ANNO XV - N° 2
lunedì 11 gennaio 2016
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■ AOSTA / Grave emergenza abitativa ed economica, istituzioni in ritardo
NONNA, DUE MAMME E TRE BAMBINI AMMASSATI IN UN MONOLOCALE Carnevale L’ex comandante fa ricorso contro il declassamento
AOSTA - Costretti a vivere in sei per quasi un anno in un monolocale nell’immediata periferia di Aosta. Questa la pesante situazione di un nucleo famigliare aostano (composto da due sorelle, i loro tre figli e la nonna) stipato in un appartamento di circa 30 metri quadrati e alle prese con una situazione economica a dir poco allarmante. Le due sorelle non riescono a trovare un’occupazione, mentre la loro madre, fa qualche lavoro saltuario e ha la social card da 80 euro. La situazione casa, dopo grave ritardo da parte delle istituziomni, dovrebbe risolversi tra qualche settimana. Rimane il resto.
■ VIGILI DEL FUOCO / Salvatore Coriale
AOSTA - Non ci sta Salvatore Coriale, l’ex comandante dei vigili del fuoco e presenta ricorso per riavere il suo “vecchio” posto. ■ a pagina 26
■ INCHIESTA / I carabinieri hanno chiuso l’indagine
La Procura sulla BCCV
■ a pagina 30
Per il progetto (sfumato) di trasferiemento della filiale al centro di Fénis
CALCIO
Il VdA espugna Omegna; Aygre pari Charvensod va Ko ■ a pagina 61
Verrès, ecco i nuovi Conti
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AOSTA - E’ giunta in Procura la chiusura delle indagini dei carabinieri sul progetto, non andato a buon fine per dei vincoli, di trasferimento della filiale della BCCV di Fénis. ■ a pagina 13
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1 P ■ CARNEVALI / A Ollomont prima uscita delle Landzette Conti di Challant svelati e diavolo appeso il carnevale 2016 è pronto °
PRIMO PIANO
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Mathieu Grivon è il Piccolo sindaco di Saint-Vincent AOSTA - Con la nomina dei LXVIII conti di Challant a Verrès e l’installazione del diavolo sotto il ponte romano a Pont-Saint-Martin il carnevale 2016 è pronto a partire. A Verrès tradizionale veglione di apertura al castello con l’annuncio a suon di chiarine e tamburi d ei nuovi conti Caterina di Challant e Pierre d’Introd impersonati quest’anno da Sylvie Enria e Guido Bertolin. Il veglione ha tenuto a battesimo anche Susy Vallino, nelle sue nuove vesti di presidente del comitato del carnevale storico (servizio a pagina 4). La colazione romana preparata dal Fundus Tauri a Pont-Saint-Martin, mercoledì 6 gennaio, è servita sia alle Befane per scopare vie tutte le feste di fine anno e per rifocillare i volontari che hanno poi appeso il grande fantoccio del diavolo sotto la volta dello storico ponte. Domenica il Rione San Rocco ha rifocillato i ponsammartinesi con patate e cotechino mentre domenica 17 toccherà all’Insula Fundus Tauri sfornare polenta concia nella piazza delle Cascine (servizio a pagina 6). Come ogni anno è la ben-
In alto il grande diavolo sfila nelle vie di Pont-Saint-Martin; a sinistra l’investitura dei conti di Challant Sylvie Enria e Guido Bertolin presentati dalla nuova presidente del comitato del carnevale storico, Susy Vallino; in basso la benda di landzette di Ollomont
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RODRIGO ROSA
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da delle landzette di Ollomont a dare il via tra code di cavallo, specchietti e lustrini al carnevale storico della Coumba Freide. La patoille di Ollomont ha ospitato anche alcune maschere del comune di Busca, nel cuneese. Il prossimo appuntamento con le landzette è in programma sabato 16 gennaio a Valpelline (vedi servizio a pagina 5). A chiudere la prima tornata di appuntamenti carnesialeschi l’elezione del Piccolo sindaco del Carnevale dei piccoli di SaintVincent. È Mathieu Grivon, alunno della quinta classe della scuola primaria di Moron a indossare la fusciacca. Acanto a lui gli assessori Mattia Zocco, Federico Vassoney, Asia De Marino, Mattia Doldo, Tea Fosson e la cerimoniera Alessia Dondeynaz. Il lancio dei palloncini e l’investitura ufficiale della piccola giunta saranno il 23 gennaio in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto (servizio a pagina 5). Il clou del carnevale 2016 arriverà a partire dal 4 febbraio per concludersi martedì grasso, 9 febbraio. ■ er.da.
In Discesa Inizia sotto una buona stella la reggenza del duo Scordato-Sommo alla Casinò de la Vallée. Il piccolo ma significativo segno più di fine anno fa sperare in una possibile e vitale inversione di tendenza.
Sanità sotto pressione anche in Valle d’Aosta, dove tra l’altro si assiste a quello che sembra un fuggi fuggi di medici e dirigenti. A reggere la struttura è infatANTONIO ti rimasto il solo direttore FOSSON generale, Massimo VegAssessore regionale lio. Cosa accade? Sanità e Politiche sociali
E’ uno studente della 5a primaria di Moron il Piccolo sindaco 2016 del Carnevale. Per lui un attestato di stima da parte dei compagni di scuola. A lui e alla mini giunta l’augurio di divertirsi a più non posso.
Settimana difficile per l’assessore Lancerotto. Sgombero neve insoddisfacente, il problema con l’Inva e per concludere l’ennesimo rinvio dell’avvio dei lavori di riqualificazione di piazza Roncas.
Fine settimana da incorniciare per il player-manager dell’Aosta 511. Sabato in A2 i gialloblu hanno vinto sul Carmagnola di Lino Gomes e domenica la sua Under 21 ha sconfitto l’Orange ipotecando il primo posto nel girone.
VALERIO LANCEROTTO
Assessore comune di Aosta
EDOARDO GOIO
portiere Charvensod
Esordio da dimenticare per il nuovo portiere dello Charvensod. Al Curotti di Domodossola, Edoardo Goio ha incassato tre reti in appena 46’ e al 12’ della ripresa è stato espulso per aver causato un calcio di rigore.
1 P ■ verrès / Sylvie Enria e Guido Bertolin i nuovi conti Compleanno speciale per SYLVIE novella contessa di Challant °
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Battesimo per la nuova presidente Susy Vallino Guido Bertolin e Sylvie Enria Ph. Leonarduzzi Photographie
Danilo NICOD inviato a Castello verrès - Squilli di chiarine e rulli di tamburi per Sylvie Enria e Guido Bertolin, nuovi conti di Challant. L’annuncio sabato sera, nel tradizionale veglione di apertura del 68° Carbevale storico di Verrès, tenutosi nelle sale del castello avvolto da una suggestiva nebbbia. A risvegliare il nobile passato verrezziese, negli abiti regali di Caterina di Challant e Pierre d’Introd, sono Sylvie Enria di Issogne e Guido Bertolin di Arnad, accolti da intensi applausi che hanno preceduto l’immancabile e scatenato ballo sulle note della celeberrima “Pappa Rogne”, suonata dall’orchestra Ricky Show. La serata è proseguita con la consegna dei
riconoscimenti agli insigniti del Supremus Ordo da parte del nuovo Comitato e dalla presidente Susy Vallino. Un minuto di silenzio per ricordare gli amici che non ci sono più e toccanti note delle chiarine sono state dedicate a Silvio Prola, giovane musicista del Carnevale scomparso nel 2015. Il sindaco Alessandro Giovenzi, nonché cavaliere di Caterina ha sottolineato che «il Carnevale storico è per noi il fiore all’occhiello e si svolge in un castello che è un bene culturale da rispettare». Naturalmente, l’evento è molto sentito anche dalla neopresidente Susy. «Credo molto nel carnevale, per me è una seconda casa. Dopo 15 anni nel direttivo ho dato la mia disponibilità per questa carica, diventando così
Il brindisi tra nuovi e vecchi conti; in basso il comitato della premiazione con la nuova presidente Susy Vallino, prima a destra
la prima donna presidente. Spero in una meteo benevola per il periodo del carnevale e che il castello ritorni ad essere il fulcro della manifestazione: non sempre si ha l’occasione di entrare in un castello come il nostro! Mi auguro di lavorare in armonia per una festa nata nel dopoguerra per alleggerire i problemi della quotidianità. Siamo in pochi con molto lavoro, ma parecchia gente ci ha già dato il suo aiuto» ha commen-
suo compleanno. Gli insigniti del 2016: Sylvie Enria, Guido Bertolin, Cristina Vuillermin, Claudio Varisellaz, Corrado Neyroz, Jean Yves Morin, Viviana Charbonnier (15 anni di carnevale), Ross Passuello (15 anni di Carnevale), Fabrizio Varisellaz (15 anni), Pierino Danna (per i 60 anni di carnevale verrà premiato nei giorni clou della festa), Andrea Costa (20 anni), Simona D’Agostino (10 anni di carnevale e dal 2015 popolana), Paolo Danna (5 anni).
tato sorridente la presidente, ringraziando il Comitato uscente, gli amici di Moutiers, Avigliana e Cervinia. E il bilancio dell’ex presidente, Ruggero Zanola, è più che positivo: «Sono stati 14 anni di soddisfazione, c’è stato qualche imprevisto ma abbiamo sempre risolto». A coronare la notte di festa sono stati un ricco rinfresco e due golose torte per la 68ª Contessa Sylvie, che ha festeggiato in modo originale il
■ le interviste / La nuova contessa si è fatta avanti con il comitato a ottobre scegliendo subito il suo conte
Caterina: «Mi aspetto un carnevale pieno di entusiasmo»
Il primo ballo della contessa; a sinistra Marilù Giachino e Fabrizio Chiabotto
Verrès - Sorpresa, entusiasmo, giovinezza, voglia di festa e divertimento sono gli elementi che accomunano la 68ª Caterina di Challant e Pierre d’Introd, ovvero Sylvie Enria di Issogne, consulente del lavoro, e Guido
Bertolin di Arnad, imprenditore. «Dopo 11 anni di carnevale rivestendo diversi ruoli, ho coronato il mio percorso. Mi sono autoproposta a ottobre e ho trovato subito il conte: i tempi ra-
Torte di compleanno per la contessa Sylvie
pidi sono stati un bene per l’organizzazione, ma hanno creato qualche difficoltà nella segretezza. Guido non era subito “dell’idea”, ma poi è entrato nella parte, documentandosi
L’ingresso di tamburi e chiarine
sul personaggio e sul carnevale. Mi aspetto un grande carnevale, pieno di entusiasmo vissuto da due persone giovani» ha raccontato con un velo di emozione Caterina 68ª. Per il conte Guido, sorridente e fiero per il ruolo da ricoprire, è l’inizio di un’avventura: «Non ho mai fatto carnevale a Verrès, se non in veste di “festaiolo”. Conosco Sylvie perché siamo andati a scuola insieme e siamo amici, quando ho capito quanto è importante il carnevale per Verrès, non ho potuto rifiutare. Cercherò di fare del mio meglio per portare avanti questa tradizione». E il caloroso augurio che i nuovi conti possano vivere un’esperienza divertente è arrivato da Marilù
Giachino e Fabrizio Chiabotto, i nobili della scorsa edizione. «Rappresentare Caterina è stato davvero speciale. Il gruppo di ancelle, amici, dame che si è creato è fantastico! Per me è stata una boccata di ossigeno in un difficile 2015. Ho avuto un conte modello: Fabrizio era sempre presente. Un grazie agli organizzatori e a Ruggero Zanola» ha raccontato Marilù. «Tutto fantastico, a partire dal calore della gente. Un’esperienza unica che consiglio a tutti. Marilù è stata splendida. Ringraziamo anche i nostri compagni Marilena e Roberto che hanno condiviso e sopportato le nostre avventure» ha concluso Fabrizio soddisfatto. ■ da.ni.
Squilli di trombe per l’annuncio dei conti
1 P ■ ollomont / Via alle sfilate nella Coumba, che proseguiranno sabato 16 a Valpelline °
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Ospiti cuneesi per le landzette ollomont - Nemmeno il tempo di archiviare i bagordi delle festività natalizie, che immediatamente dopo l’Epifania nella comunemente chiamata Coumba Frèide è già scattata la stagione del carnevale. Così come già da qualche anno, a inaugurare il periodo di sfilate, canti, balli e... scherzi ai piedi del Grand Combin sono state le landzette di Ollomont, che sabato - nonostante la nevicata - non si sono fatte intimorire, girando il paese in lungo e in largo fino a sera. Novità dell’edizione 2016 della locale kermesse, è stata la presenza di alcune maschere provenienti dal comune di Busca, in provincia di Cuneo, che grazie all’interessamento di Edy Betemps, coordinatore del Centro nazionale delle maschere italiane, sono salite a Ollomont in qualità di ospiti delle landzette. Dopo la partenza della sfilata dal villaggio di Vaud, l’allegro, colorato e festante incedere delle mascre ha toccato via via tutte le maggiori frazioni del paese, tra una bevuta e una mangiata, un canto e un ballo, senza per questo farsi mancare una bella sgambata en plein air sulla neve, all’inseguimento dei diversi appassionati della stagione carnevalesca nella Coumba, che - nonostante la neve - non hanno comunque rinunciato a una puntatina all’ombra del Grand Combin, a maggior ragione considerando che da qui a un mese tutto sarà già finito. Il calendario Il prossimo appuntamento con le landzette è in programma sabato 16 gennaio a Valpelline, con il via alla sfilata che sarà dato alle 9. Altre date: 23 gennaio (Doues e Gignod), 24 gennaio (Doues), 4 e 5 febbraio (Etroubles), 6 febbraio (Bionaz, St-Oyen, Roisan e Gignod), 7 febbraio (Allein, St-Rhémy-enBosses, Gignod e Roisan), 8 febbraio (Allein, Gignod e Roisan) e 9 febbraio (Allein, StRhémy-en-Bosses, Gignod e Roisan). ■ Patrick Barmasse
La benda di Ollomont ha dato il via sabato 9 gennaio alle sfilate; ospiti della kermesse alcune maschere provenienti dal cuneese
■ saint-vincent / Investitura ufficiale e lancio di palloncini sabato 23 gennaio
È Mathieu Grivon il Piccolo sindaco SAINT-VINCENT - Si chiama Mathieu Grivon e frequenta la quinta elementare a Moron il piccolo sindaco dell’edizione 2016 del Carnevale dei Piccoli di Saint-Vincent. A sceglierlo come tradizione comanda i compagni delle elementari della cittadina termale. «Voglio dedicare l’edizione di quest’anno al mio papà» e il pensiero di Mathieu corre a Leo Grivon, deceduto a pochi giorni dalle elezioni comunali del 10 maggio che lo vedevano candidato a Emarèse nella lista del sindaco uscente, riconfermato, Lucina Grivon. Prosegue il giovane allievo: «a scuola ado abbastanza bene, amo la storia, perché sono interessato alle vicende del passato, e il francese perché mi piacciono le lingue straniere». Nel suo tempo li-
LA SQUADRA
La squadra di governo del Piccolo Sindaco è composta Mattia Zocco, assessore al Bilancio, Federico Vassoney, assessore all’Ambiente, Asia De Marino, assessore alla Cultura, Mattia Doldo, assessore al Turismo, e Tea Fosson assessore ai Lavori pubblici. Il cerimoniere è Alessia Dondeynaz. A capo dei vigili ci sarà Nathan Corsi. Sotto la sua direzione: Mathieu Camos, Cécile Ciurca, Helison Garau, Aurora Gazzani, Joël Juglair, Alice Lentini, Nick Lentini, Daniele Loiodice, Marco Tourel e Juha Verrone. A guidare i pompieri sarà Matteo Menegotto. Al suo fianco Daniel Bitcos, Beatrice Bortolotti, Michelle Camputaro Lavorgna, Alexandra Capatina, Giulia Iacob, Roberto Iacob, Etienne Michelon, Alice Moschella e Daniel Sarubbi. Le vivandiere sono Clara Arieta e Daiana Joly.
Mathieu Grivon vestirà i panni di primo cittadino
bero si dedica allo sci, al kung fu «perché, a volte, ho bisogno di sfogarmi», e alla mountain bike. Tra le letture preferite la saga del maghetto Harry Potter. Ad attendere il piccolo sindaco e la sua giunta una seduta spe-
ciale del Consiglio comunale. Mathieu ha le idee chiare sulle richieste da avanzare. Anticipa: «chiederemo di ripristinare alcune corse dei mezzi pubblici, i tagli non vanno bene, e di riaprire la zona del tiro al pic-
cione riconvertendola in un’area da destinare, tra l’altro, al tiro con l’arco». Orgogliosi di lui il fratello maggiore Alex e la mamma Laura. Il lancio dei palloncini e l’investitura saranno il 23 gennaio alle ore 14.30 in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. La giovane giunta sarà chiamata a visitare scuole, strutture per anziani, associazioni. ■ Danila Chenal
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■ pont-saint-martin / Gli appuntamenti di avvicinamento ai momenti clou dei festeggiamenti carnescialeschi
Patate e cotechino con il Rione San Rocco in vista del Carnevale
I volontari del Rione San Rocco impegnati nella distribuzione di polenta e cotechino; domenica 17 toccherà all’Insula Fundus Tauri
PONT-SAINT-MARTIN - Un’altra sveglia alle sei di mattina contornata da un profumo di patate lesse e cotechino anima il paese ai piedi della valle del Lys. Il Rione San Rocco infatti, con i suoi colori bianco e viola, in cambio di una piccola offerta libera, serviva nella giornata di ieri, do-
menica 10 gennaio, un’abbondante porzione di cotechino fumante a coloro che si presentavano con la pentola in mano. «Stiamo avendo un buon riscontro nonostante sia il primo anno dopo tanti in cui riproponiamo questa iniziativa» afferma Elena Perotto-Ghi , responsabile delle re-
lazioni del rione simboleggiato dall’inconfondibile lupo. «La distribuzione del preparato, circa cento chili di patate e 400 cotechini, comincia alle 11:30 nell’accampamento San Rocco in parte allestito vicino alla Piazza Avis» aggiunge. L’accampamento, insieme alle
bandiere del San Rocco e degli altri rioni verrà infatti completato nelle prossime settimane per via dell’imminente inizio del Carnevale Storico. L’impegno è dunque molto più serrato quest’anno per le insule, alle quali spetta l’arduo compito di addobbare e abbellire il paese, oltre
che allestire gli accampamenti, e magari chissà, proporre alla Pro loco un possibile candidato al ruolo di Diavolo o San Martino. Domenica prossima, 17 gennaio toccherà all’Insula Fundus Tauri distribuire polenta concia nella piazza delle Cascine. Il Carnevale entrerà poi nel vivo con la presentazione dei personaggi minori, sabato 23 gennaio, mentre il clou si avrà da giovedì 4 febbraio, con l’edizione 2016 di Carnevalissima, venerdì 5 con il “Carnaval Do Rio De Ponteiros” - 8ª edizione della veillà del carnevale, sabato 6 con la presentazione ufficiale dei personaggi la fiaccolata e il veglione, domenica 7 con la sfilata dei gruppi folkloristici e dei gruppi mascherati, lunedì 8 con la sfilata delle Insulae e la corsa delle bighe, martedì 9 febbraio, martedì grasso, sfilata dei carri allegorici e veglione di chiusura per terminare mercoledì 10 febbraio con la tradizionale polenta e merluss. ■ s.f.
■ pont-st-martin / Con l’albata il via al Carnevale
ALL’EPIFANIA “AS PEND AL DIAU AT SAN MARTIN”
Mercoledì 6 gennaio befane e diavolo protagonisti PONT-SAINT-MARTIN - La befana ha un diavolo per capello a svegliarsi alle 05:59 del 6 gennaio. Una sveglia particolare anima infatti le vie del paese ai piedi del Lys; la banda musicale al seguito delle vecchiette con la scopa di saggina sfila facendo tappa nelle taverne dei paesani che ogni anno con tanta cura preparano colazioni con litri di vin brulé e cioccolata calda. Anche i rioni però non sono da meno. «L’appuntamento con la colazione romana è iniziato in occasione del centenario del Carnevale nel 2010 e visto il successo abbiamo deciso di continuare» racconta il responsabile del Rione Fundus Tauri, Mauro Yoccoz. «È un modo gioioso per riunire la frazione delle Cascine per l’apertura del Carnevale» continua. Quest’anno la colazione si è tenuta nell’accampamento stesso del Rione invece che nel capannone Les Arcades, visto il bel tempo. Una tradizione ormai, quella dell’albata. «Siamo un bel numero, ben 63 - afferma il maestro della banda musicale Walter Chenuil . L’apertura del Carnevale è sempre un momento importante e anche le giovani generazioni sono sempre attente e partecipi. Da qualche anno anche la Pro loco ci aiuta con la gestione del traffico mentre i pontsammartinesi sono in fibrillazione per il Carnevale alle porte. In questo periodo nasce un sentimento di euforia per la festa imminente». L’inno di Pier Pacifico
L’arrivo del diavolo, il cui fantoccio viene poi appeso al ponte; a sinistra le befane, sotto la banda nell’esecuzione dell’inno
Il Rione Fundus Tauri durante la colazione romanaa metà mattinata
Porté suona presto infatti quest’anno, dal 4 al 10 febbraio. E per gli abitanti, faseüj gras del Rione Leoni. «Come l’altr’anno, ne stiamo preparando 100 chili» spiega Giorgio Manganone. «La distribuzione comincia alle 10.30, ma l’anno scorso dopo un’ora li avevamo già terminati» aggiunge. E così, dopo la consueta appesa del diavolo sotto il millenario ponte romano, sono tutti pronti con i costumi in mano per sfilate, balli e fuochi d’artificio. ■ Sofia Fregnani
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■ fiera di sant’orso / Venerdì 15 la veillà, sabato 16 la fiaccolata e domenica 17 la fiera
Donnas sperimenta la Foire eco donnas - Una manifestazione con le radici che si perdono nella notte dei tempi, ma che ogni anno cerca di migliorarsi e introdurre piccole novità. La Foire de Donnas, in programma nel borgo da venerdì 15 a domenica 17 gennaio, diventa “eco”. A spiegarlo il presidente del Comitato incremento Fiera, Graziano Comola. «In accordo con l’assessorato regionale all’ambiente abbiamo voluto sperimentare, per la veillà di venerdì sera, una più attenta raccolta dei rifiuti cercando di differenziare il più possibile - spiega -. Tanto per cominciare non distribuiremo più bicchieri di plastica, ma ognuno avrà il suo bicchiere di vetro nella pochette appesa al collo, poi allestiremo sette/otto punti raccolti, segnalati da appositi cartelloni, presidiati da un volontario che si occuperà di smistare i rifiuti dividendo i materiali». Iniziativa analoga era stata già sperimentata in diverse sagre, compresa quella del Lardo di Arnad, la più grande a livello regionale, funzionando abbastanza bene. «Speriamo che possa funzionare anche qui, speriamo che le persone che verranno a festeggiare siano sensibili all’argomento e che non lascino il piatto sul primo davanzale che trovano, ma che facciano lo sforzo di portarlo a uno dei punti segnalati anche sulla cartina - auspica Comola -. Confidiamo nel buon senso delle persone». Per il resto manifestazione che vince (e lo scorso anno la “petite foire” registrò un numero di visitatori tra i più alti delle ul-
Da sinistra il borgo cuore della Fiera; Graziano Comola presidente del Comitato e in basso musici alla veillà
time edizioni) non si cambia, e l’impianto della festa rimarrà lo stesso.
chi e contemporanei, accompagnati dalla banda musicale di Donnas, dai cori Mont Rose e Viva Voce con i Frustapots e La Manda. Confermata anche la Veillà dei più piccoli, iniziativa introdotta lo scorso anno, che si terrà a Palazzo Enrielli, e sarà dedicata a Ilda Dalle. La vigilia della fiera, sa-
Il programma La tre giorni dedicata all’artigianato prenderà dunque il via venerdì 15 dalle 20 alla ricerca delle cantine aperte nel vecchio borgo, alla scoperta di antichi mestieri e di sapori tipici e genuini, anti-
Una FIERA a misura di bambini Donnas - Tradizione non è solo artigianato, tradizione sono anche i canti e le musiche popolari, o le storie e gli usi di un tempo. Ogni anno il comitato organizzatore della Fiera di Sant’Orso di Donnas organizza alcune iniziative parallele dedicate a tutti e in particolare ai bambini per riscoprire vari aspetti delle tradizioni locali. Quest’anno la biblioteca comunale ospiterà “Dounah qué tsante, Dounah qué sounne”, una mostra etnografica sulla musica e i canti spontanei a Donnas. L’esposizione rimarrà aperta sabato 16 gennaio dalle 19.30 alle 22 e domenica 17 gennaio dalle 8 alle 18. Da lunedì 18 gennaio l’esposizione rimarrà aperta per le scuole, con attività di animazione per gli alunni. Maison Enrielli ospiterà invece, venerdì sera, “Alla Veil-
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là con Ilda”, l’appuntamento dedicato ai bambini dai 5 ai 12 anni e organizzato in memoria di Ilda Dalle, personaggio fondamentale per la conoscenza della tradizione e della cultura di Donnas e della Valle d’Aosta. L’appuntamento è in programma dalle 20 alle 23, l’attività è gratuita ma occorre prenotarsi a Palazzo Enrielli il giorni stesso. Infine la biblioteca comunale, domenica 17 gennaio, giorno della fiera, ospiterà “Una fiera artistica”, laboratori di pittura nei quali i giovanissimi visitatori dai 4 ai 12 anni,, armati di pennello, pittureranno scorci unici di Donnas che potranno portare a casa. L’attività è gratuita ma occorre prenotarsi il giorno stesso in biblioteca. ■ r.g.
bato 16 gennaio, è in programma la fiaccolata lungo le vie del borgo in onore degli artigiani. Il ritrovo è fissato per le 19.30 sul piazzale delle scuole, la sfilata sarà accompagnata dalla banda musicale di Donnas. Alle 20 sarà celebrata la messa nella cappella di Sant’Orso e a seguire visita alla scuola di scultura e intaglio di Donnas. Alle 21 esibizione dell’orchestra Enrico Negro al salone Bec Renon. Domenica 17 il clou della tre giorni con l’apertura ufficiale della fiera alle 8.30 e il passaggio della giuria per l’assegnazione dei premi speciali. Dalle 9 i volontari distribuiranno vin brulé agli espositori e alle 9.30 sfilerà la banda accompagnando la visita delle autorità. Alle 10, 11, 12, 14, 15 e 16 sono in programma i laboratori “Sculture di carta” del Mav, per i bambini tra i 6 e i 12 anni). La manifestazione si concluderà alle 17 con la premiazione degli artigiani. ■ Erika David
1 P ■ i protagonisti / 462 gli artigiani iscritti alla Fie °
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ABRUZZINO ROBERTO ACTIS PERINETTO ENZO AFFANI FRANCOIS ALLIONE SIMONE AMERIO FLAVIO ANASTASI CLAUDIO ANZOLA GIANFRANCO ARDISSONE CARMEN ARMAND LILIANA ARNODO STEFANO ARRAS LUISA ARVAT GIANCARLO BACCHIN ROSETTA BACCHINI EMANUELA BACHERINI MARIO BADERY FABRIZIO BALAGNA GUIDO BARAVEX MANUEL BARMAVERAIN ROBERTO BARMETTE ELVIRA BARMETTE ILENIA BAUDIN BRUNA BECHIS ROBERTA BEGGIO DANIELE BEGO VOEVA CLIZIA BELLI ENRI BELLINI LAURA BELLO FRANCO BENNANI GIOVANNA BERARD LEA BERTOLIN GIUSEPPE BERTOLIN SIMONE BESENVAL ODILLO BETEMPS ALESSANDRO BETEMPS RAMON BETHAZ DIEGO BIADENE GIORGIO BIANCHINI MASSIMILIANO
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Gli immancabili cestini di Bruno Boch sul ponte all’ingresso del percorso di fiera nel borgo
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TUTTI GLI ESPOSIT 157 272 501 167 220 140 59 223 278 112 87 110 324 43 91 191
BLANC ORIANA BOCH BRUNO BOITA ROBERTO BOLLON DELIO BOLOGNA ENZO BONETTI GIORGIO BONIN CESARINO BONIN MARCO BONJEAN ATTILIA BONJEAN LAURA BORETTAZ DAVIDE BORGO FRANCO BORIA NADIA BOSC VENTURINO BOSONETTO DIEGO BOTTAZZI MIRKO
212 127 75 135 500
BOTTEL LUIGI BROCARD STEPHANIE BROGLIO GIORGIO C. BRUNETTI VALERIO CACCAMO CHRISTIAN
209 210 207 274 68 7 233 186 245 340 258 308 83 309 169 311 55 144 33 174 117 136 96 200 201 122 266 147 326 106 202 161 137 503 327 82 343
CACCAMO FRANCO CACCAMO MANUEL CADEI GLORIA LIDIA CALLEGARI SILVANA CAMOS NOEMIA CANEPA RENATO CAPPELLARI ANTONIO CARLON GIOVANNI CARPINO GIUSEPPE CARRARA M. TERESA CARRUPT VITTORIO CARUSO FRANCESCA CASETTA FERNANDO CASSETTO MASSIMO CASSIUS ROBERTO A. CASTELNUOVO SALVATORE CAVALIERI ENRICO CENTELLI ALICE CERANA ROBERTO CERQUETTI ERMANNO CHAMPURNEY CLAUDIO CHAPEL IVO CHAPELLU ALDO CHAPELLU FLAVIO CHAPELLU NATALINO CHARLES ALBERTO CHASSEUR JOHNNY CHEILLON HERVE CHENTRE SUSANNA CHERAZ GIORGIO CHEVRIER MANUELA CINA PAOLA CIOBANLI PETRU CLERIN MASSIMO COLLAVO DELIA MARIA COLLE’ RINO COLLIARD FELICINA
348 492 491
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OGG. PER LA CASA VANNERIE MOBILE TIPICO GIOCATTOLI OGG. PER LA CASA SCULTURA ATTR. AGRICOLI OGG. TORNITI DENTELLES E TRICOT INTAGLIO SCULTURA INTAGLIO FIORI LEGNO FERRO BATTUTO SCULTURA SCULTURA
GRESSAN ST. CHRISTOPHE P.S. MARTIN CHARVENSOD AOSTA CHATILLON ARNAD BRUSSON CHATILLON CHATILLON ISSOGNE AOSTA ST. CHRISTOPHE ISSOGNE P.S. MARTIN ST. REMY EN BOSSES OGG. TORNITI FENIS OGG. PER LA CASA VALPELLINE GIOCATTOLI DONNAS OGG. PER LA CASA QUART MOBILE TIPICO CHALLAND ST.VICTOR OGG. TORNITI ISSOGNE OGG. PER LA CASA ISSOGNE SCULTURA AOSTA DENTELLES E TRICOT AOSTA INTAGLIO CHATILLON SCULTURA GABY INTAGLIO AYMAVILLES MINIATURE MONTJOVET OGG. TORNITI DONNAS FIORI LEGNO ST. CHRISTOPHE SCULTURA AOSTA DENTELLES E TRICOT GRESSAN SCULTURA AOSTA FERRO BATTUTO P.S. MARTIN VANNERIE ISSOGNE OGG. PER LA CASA MORGEX INTAGLIO AOSTA ARTICOLI CUOIO CHARVENSOD SCULTURA ISSOGNE SCULTURA ST. CHRISTOPHE ATTR. AGRICOLI ARNAD SCULTURA AYMAVILLES SCULTURA AOSTA OGG. PER LA CASA SARRE OGG. PER LA CASA SARRE OGG. TORNITI ARVIER SABOTS AYAS SCULTURA GIGNOD DENTELLES E TRICOT FENIS SCULTURA DONNAS INTAGLIO FENIS OGG. PER LA CASA SARRE OGG. PER LA CASA ST. CHRISTOPHE MOBILE TIPICO PERLOZ FIORI LEGNO INTROD PIETRA OLLARE ISSOGNE CANAPA ARNAD CHAMPORCHER ARTICOLI CUOIO ST. CHRISTOPHE DENTELLES COGNE DI COGNE (CHARLES) DRAPDI VALGRISENCHE VALGRISENCHE CANAPA CHAMPORCHER CHAMPORCHER SCULTURA GIGNOD
477 468 467 469 479 462 466 471 470 463 472 473 474 464 465 461 476 478 475 8 299 502 292 15 230 237 182 267 262 189 89 99 101 269 11 330
CORSO D’INTAGLIO ST. CHRISTOPHE CORSO D’INTAGLIO DONNAS CORSO D’INTAGLIO P.S.MARTIN CORSO D’INTAGLIO P.S.MARTIN CORSO DI CUOIO COGNE CORSO DI SCULTURA CHAMPDEPRAZ CORSO DI SCULTURA CHATILLON CORSO DI SCULTURA DONNAS CORSO DI SCULTURA ISSOGNE CORSO DI SCULTURA PERLOZ CORSO DI SCULTURA VERRES CORSO DI TORNITURA BASSA VALLE CORSO DI TORNITURA P.S.MARTIN CORSO DI VANNERIE SARRE CORSO FERRO BATTUTO VERRES CORSO LI TSACOLE D’AYAS CORSO SCULTURA GRESSONEY CORSO TORNITURA PONT-ST. M CORSO VANNERIE ST.CHRISTOPHE COSENTINO DANIELE COSTABLOZ SERGIO COUT PAOLO GUIDO COVOLO PAOLA COZZA ANTONIO CRETAZ ORNELLA CRETIER PAYN ENZO CUIGNON VITTORIO D’AGOSTINO DOMENICO D’AMICO MARIO D’AMICO SANTO DALLE CLAUDIO DALLE CORRADO DALLE DAVIDE DANNE EZIO DAVID MARIO DEBERNARDI GIANCARLO
SCUOLA INTAGLIO SCUOLA INTAGLIO SCUOLA INTAGLIO SCUOLA INTAGLIO TRUC TIZIANA SCUOLA SCULTURA SCUOLA SCULTURA SCUOLA SCULTURA SCUOLA SCULTURA SCUOLA SCULTURA SCUOLA SCULTURA SCUOLA TORNITURA SCUOLA TORNITURA SCUOLA VANNERIE SCUOLA FERRO BATTUTO SCUOLA TSACOLE SCUOLA SCULTURA OGG. TORNITI
ST. CHRISTOPHE
CORSO VANNERIE SCULTURA VANNERIE RAME MOBILE TIPICO DENTELLES E TRICOT INTAGLIO SCULTURA SCULTURA GIOCATTOLI OGG. TORNITI OGG. PER LA CASA SCULTURA SCULTURA SCULTURA SCULTURA VANNERIE SCULTURA OGG. TORNITI
ST. CHRISTOPHE
DONNAS P.S. MARTIN P.S. MARTIN COGNE P.S. MARTIN MONTJOVET DONNAS ISSOGNE PERLOZ VERRES P.S. MARTIN P.S. MARTIN AOSTA VERRES AYAS ANTAGNOD GRESSONEY ST JEAN P.S. MARTIN
P.S. MARTIN INTROD ISSOGNE CHAMPDEPRAZ AYMAVILLES P.S. MARTIN BRUSSON ST. MARCEL P.S. MARTIN POLLEIN QUART DONNAS CHAMPORCHER DONNAS ST. CHRISTOPHE VILLENUEVE FENIS
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1 P era Millenaria di Donnas; 19 le scuole che esporranno °
primo piano
lunedì 11 gennaio 2016
ITORI DEL BORGO Galletti e ochette di Fiorella Dejanaz 323 175 307 12 20 76 307 303 315 316 289 100 305 38 37 97 49 312 302 325 319 188 198 256 29 187 505 53 111 300 321 131 328 235 184 280 224 224 193 194 40 31 195 506 347 1 2
DEJANAZ FIORELLA DELFINO ANTONIO DESANDRE KATIA DESAYMONET MARINO DI VITO FRANCESCO DIEMOZ GUIDO DUCLY JASMINE DUGUET ROSA MARIA ENRIETTI BATTISTA ENRIETTI PIERO FALETTO FEDERICA FALLETTI MARINA FAVRE LEANDRO FERRACIN SILVY FERRARI CLAUDIO FERRARI FABRIZIO FERRARI ROBERTO FERROL SERGIO FIOU GILBERTO FOIERI ISABELLA FONTE LUCIANO FORCELLA ANNA FORESTIERO ANDREA FORTE DOMENICO FREDIANI PASQUALINO FUGHETTA FABRIZIO GAILLARD MARIO LINO GAL ROSANNA GALLEGO SELLES CRISTIAN GALLET EZIO GALLET LUCA GERBORE JONATHA GIANNOTTI BARBARA GIOVO DENISE GJETA ALTIN GLAREY ITALO GOBBO GRAZIELLA GOZZELLINO FEDERICA GOZZELLINO PIETRO GRADIZZI GUIDO GRADIZZI ORLANDO GRIGOLETTO LUCA GRIZZI CINZIA GROSJEAN PIERGIORGIO GUGLIELMETTI ANDREA GUGLIELMETTI MASSIMILIANO HENRIOD FABIO HENRIOD PAOLO
GIOCATTOLI SCULTURA FIORI LEGNO ATTR. AGRICOLI SCULTURA SCULTURA FIORI LEGNO FIORI LEGNO OGG. TORNITI MINIATURE DENTELLES E TRICOT CERAMICA SABOTS FIORI LEGNO PIETRA OLLARE PIETRA OLLARE GIOCATTOLI OGG. TORNITI OGG. PER LA CASA DENTELLES E TRICOT OGG. PER LA CASA FIORI LEGNO OGG. PER LA CASA INTAGLIO INTAGLIO ARTICOLI CUOIO SCULTURA MOBILE 3X3 SCULTURA VANNERIE OGG. TORNITI OGG. PER LA CASA INTAGLIO DENTELLES E TRICOT INTAGLIO OGG. TORNITI FIORI LEGNO INTAGLIO OGG. TORNITI POSATERIA POSATERIA SCULTURA INTAGLIO INTAGLIO RAME RAME ATTR. AGRICOLI ATTR. AGRICOLI
CHATILLON QUART ROISAN AOSTA AOSTA DOUES ROISAN VERRES P.S. MARTIN P.S. MARTIN P.S. MARTIN POLLEIN AYAS AOSTA PERLOZ P.S. MARTIN P.S. MARTIN ST. MARCEL POLLEIN ST. VINCENT ST. CHRISTOPHE NUS SAINT PIERRE CHATILLON AOSTA AOSTA CHAMBAVE TORGNON FENIS CHATILLON CHATILLON AOSTA AO SARRE AO ARNAD DONNAS COGNE LA SALLE DONNAS DONNAS ST. CHRISTOPHE ISSOGNE AOSTA DONNAS QUART VERRAYES VERRAYES NUS NUS
164 165 204 116 77 197 10 14 123
HERIN FRANCESCO HERIN IVAN IAMONTE GIOVANNI IAMONTE PASQUALE JACCOD BRUNO JACQUEMOD BATTISTA JACQUIN AURELIO JACQUIN DIEGO JACQUIN NADYR
OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA OGG. TORNITI GIOCATTOLI SCULTURA OGG. PER LA CASA ATTR. AGRICOLI ATTR. AGRICOLI SCULTURA
205 268 214 171 5 253 81 100 216 176
JANIN ENNIO JOLY ANGELO JOLY ENNIO MARIO JOLY MARCELLO JON SERGIO LA TSENEVALLA LASAGNA FIRMINO LAURENZIO SILVANO LAVY EMILIO LE PEUCCA BOUQUE DE QUART LENTI BARBARA LETEY HELENE LINTY FAUSTO LUMIGNON MARCO LUNARDI MARISA LUPO PIERVITO MACCHI GABRIELLA MACRIPO’ ANDREA MAGRI FIORELLA MAGRI TIZIANA MAIURI FRANCO MANFREDI EGIDIO MANFREDI JESSICA MANIA GABRIELLA MANNELLA TERESA MARCONCINI CLAUDIO MARGUERETTAZ ROSANNA MARINA DENNY MARQUIS NADIA MARSETICH LILIANA MARTELLINI AMANZIO MARTIGNENE LIVIO MARTINET RENATO MARTINET SIMONA MARTOCCIA GIUSEPPE MASCHIO MARCO MASCHIO YLIAS
FERRO BATTUTO OGG. PER LA CASA FERRO BATTUTO CULLE GIOCATTOLI OGG. TORNITI OGG. PER LA CASA INTAGLIO POSATERIA SCULTURA
276 301 173 124 218 25 295 227 287 288 85 317 318 331 261 61 244 247 279 228 252 260 139 291 79 178 118
FIORI LEGNO FIORI LEGNO SCULTURA OGG. PER LA CASA INTAGLIO SCULTURA DENTELLES E TRICOT INTAGLIO FIORI LEGNO FIORI LEGNO INTAGLIO FIORI LEGNO FIORI LEGNO DENTELLES E TRICOT SCULTURA INTAGLIO GIOCATTOLI
NUS NUS NUS POLLEIN DONNAS AVISE CHAMPDEPRAZ CHAMPDEPRAZ ST. REMY EN BOSSES ARNAD ARNAD VERRES ARNAD P.S. MARTIN DONNAS INTROD P.S. MARTIN VILLENUEVE QUART
HONE CHATILLON CHARVENSOD GRESSAN AOSTA AOSTA AOSTA SARRE BRISSOGNE AYMAVILLES DONNAS NUS NUS BRISSOGNE ST. VINCENT AOSTA ST. REMY EN BOSSES INTAGLIO DONNAS VANNERIE SARRE INTAGLIO SARRE INTAGLIO AOSTA SABOTS ISSOGNE SCULTURA HONE DENTELLES E TRICOT SARRE DENTELLES E TRICOT P.S. MARTIN VANNERIE MORGEX OGG. PER LA CASA VILLENEUVE
9 98 246 335 141 30 102 103 66 23 24 28 177 170 170 163
MASIERO LUIGI MASOARO MAURO MASSIMILLA RAFFAELE MASSONI DEMIS MERLET ETTORE MOGNOL DINO MOGNOL PAOLO MONDET FAUSTO MONETTA BRUNO MONETTA OSMAR MONEY SECONDINO MONTRUCCHIO PIERO MORI GIORGIO MORI STEFANIA MOTTA DARIO
GIOCATTOLI INTAGLIO OGG. PER LA CASA GIOCATTOLI SCULTURA INTAGLIO OGG. TORNITI SCULTURA SCULTURA SCULTURA SCULTURA OROLOGI LEGNO SCULTURA SCULTURA SCULTURA
286 4 104 108 62 158 248 206 22 73 314 52 275 142 221 208 172 259
MUNIER ATTILIA NICCO ANGELO NICCO ENNIO NOZ SEVERINO ORANTELLI ENRICO ORLANDO LAURA OTTOBON ALDO G. OTTOLENGHI WALTER PACIFICO ANTONIO PADULA FLORINDO PANSINI TIZIANA PAOLONI PIER GIUSEPPE PARDI NADIA PARDI NELLA PARIS PAOLO PASQUINO CLAUDIO PASTAE STEFANITA FILOTEL PASTORET GIUSEPPE
DENTELLES E TRICOT VANNERIE INTAGLIO SCULTURA INTAGLIO SCULTURA INTAGLIO VANNERIE INTAGLIO SCULTURA DENTELLES E TRICOT OGG. TORNITI VANNERIE VANNERIE GIOCATTOLI OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA
51 95 263 217 154 294 53 86 6
PATROCLE FRANCO PEAQUIN ERMANNO PEAQUIN ERMES PEGORARO LUIGI PELLER MAURO PERINO BRUNA PERNISCO STEFANO PERRET CARLO PERRET GIORGIO
GIOCATTOLI INTAGLIO MINIATURE INTAGLIO OGG. TORNITI DENTELLES E TRICOT INTAGLIO SCULTURA VANNERIE
211 113 313 297 270 35 71 27 34 196 226 155 105 44
PERRI ANTONIO PERRIER DENISE PERRIER RINO PERRON MARINA PESSION RENZO PICCINELLI GIOVANNI PIEROBON MARIA LUISA PINO CESARE M. PIRAS RENZO PIZZABALLA ALESSANDRO POLACCI PIERGIOVANNI POLI ANGELA PORCEILLON MARIO POZZATO QUINTILIO
VANNERIE INTAGLIO OGG. PER LA CASA DENTELLES E TRICOT SCULTURA INTAGLIO INTAGLIO INTAGLIO SCULTURA SCULTURA OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA OGG. TORNITI SCULTURA
Il banco di sculture in pietra ollare dei fratelli Claudio e Fabrizio Ferrari
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1 P ■ ciondolo / I 1.150 esemplari sono stati realizzati dalla Tsenevalla °
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La Torre di Pramotton come simbolo donnas - Tocca alla Tsenevalla, la società di Stefano Bottan e Maria Luisa Pierobon, firmare il ciondolo 2016 per la Foire de Donnas. Un compito che diventa sempre arduo, anno dopo anno, una sfida a essere originali, non ripetitivi, trovare l’oggetto giusto, che si adatti a essere riprodotto in miniatura, ma soprattutto che rispecchi gli attrezzi della tradizione valdostana. «Ci alterniamo un anno sì e uno no con i fratelli Ferrari - dice Stefano Bottan - ed è sempre più complicato...» Il ciondolo 2016 Per quest’anno la Tsenevalla ha scelto di rappresentare un simbolo che ricordasse in qualche modo il paese, ma
che non fosse il solito arco da cui inizia si entra nel borgo o la via delle Gallie. «Abbiamo realizzato una doppia piastrina con la riproduzione del profilo della montagna e della Torre di Pramotton. Sotto abbiamo realizzato un piatto intagliato per ricordare la tipicità della fiera. Il basamento del piattino è proprio la Torre di Pramotton» spiega Bottan. Il ciondolo è realizzato in legno «abbiamo giocato con i diversi colori del legno per dare il chiaro/scuro. Il cielo con legno più chiaro, il profilo della montagna e la torre con quello più scuro». Bottan e Pierobon sono al lavoro da mesi, «troppo tempo!» esclama Bottan, per realizzare i 1.150 esemplari di
ciondoli richiesti dal comitato che andranno a tutti gli exposants e saranno venduti al loro stand ad appassionati e collezionisti. La Tsenevalla La Tsenevalla produce oggetti unici, decorati a intaglio a punta di coltello o sgorbie e scalpello, oltre a semilavorati per i corsi d’intaglio e oggetti della tradizione per la partecipazione alle fiere. La società è stata fondata nel 1998 da Maria Luisa Pierobon, con all’attivo una lunga attività d’intagliatrice, numerose mostre, premi, coautrice di un manuale d’intaglio, e Stefano Bottan che, dopo aver seguito per alcuni anni i corsi di scultura e intaglio e uno stage di bottega-scuola si
Maria Luisa Pierobon e Stefano Bottan de La Tsenevalla; a destra il ciondolo 2016
stava misurando con successo nella realizzazione d’oggettistica di pregio. Non è la prima volta che la società di Donnas firma il ciondolo, se ne contano una decina in tutto tra i quali il porta cote del 2014, una sorta di astuccio di legno (che poteva anche essere in corno di bue) che si attacca alla cintura dei pantaloni per tenere a bagno nell’acqua la cote, la pietra, e lo stampo del burro, per la fiera di Aosta. «Il più bello per me - diceva Bottan qualche tempo fa -, rimane quello per la Foire di Donnas del 2000, la statuetta di Sant’Orso in miniatura, un oggetto speciale per la millesima edizione della Millenaria». ■ er.da.
■ i protagonisti / Poco meno di un centinaio gli espositori presenti
Anche il non tradizionale in fiera [segue da pagina 9] 74 134 125 143 132 180 121 265 251 250 342 249 337
SCULTURA OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA INTAGLIO OGG. PER LA CASA OGG. PER LA CASA INTAGLIO INTAGLIO INTAGLIO SCULTURA DENTELLES E TRICOT SCULTURA FIORI LEGNO
338 344 329 185 504 42 107 219
PRAMOTTON GUGLIELMO PUNGITORE RICCARDO QUENDOZ ELIA QUINSON UGO RAMPIN PIER PAOLO REMONDAZ PIERO RIGOTTO IVANA ROMAGNANI ALBERTO ROSCIO ENRICO ROSCIO FABRIZIO ROSSET LAURA M. ROSSET MICHEL ROVAREY AURELIA MELANIA ROVAREY MICAELA SALTO SILVANO SALZA PATRIZIA SANA ROBERTO SANTINI ANDREA SAVIN DONATO SAVIN LUCIANO SAVIN MAURO
243
SAVOYE RENATO
SCULTURA
13 183 192 114 115 130 322 56 339 306 241 109 72 222 254 332 168 138 126 199 60 26 128 118 146 290 17 320 310 80 240 234 341
SBICEGO ALESSANDRO SCALETTA GASPARINO SCALZO MICHELE SCANDALE FRANCO SCANDALE ROSARIO SCANDELLA THIERRY SERRA GIUSEPPE SISMONDI SIRO SORDI FERRUCCIO SORDI NICOLE STABLUM SILVIO STEVANON ADRIANA STRANGES STEFANO STRATTA GIUSEPPE SUCQUET ELIO MICHELE TALARICO FRANCESCHINA TALON GIANNINO TERRONI GIULIANO THEDY FLAVIO THUEGAZ ANDREA TONINO ENRICO TOPPO ANGELO TORGNEUR DANIELE TRICCA MARTINA TRUC SILVANO TURCATO DANIELA URANO ANGELO VACCARI PIERGIORGIO VAIROS ERMIS VAIROS FIORELLA VERTHUY ITALO VESTENA NADIA VIAL RITA
INTAGLIO SCULTURA SCULTURA INTAGLIO OGG. TORNITI INTAGLIO SCULTURA INTAGLIO FIORI LEGNO FIORI LEGNO INTAGLIO VANNERIE SCULTURA OGG. TORNITI SCULTURA DENTELLES E TRICOT GIOCATTOLI OGG. TORNITI SCULTURA OGG. PER LA CASA INTAGLIO SCULTURA INTAGLIO OGG. PER LA CASA SCULTURA DENTELLES E TRICOT OGG. PER LA CASA SCULTURA FERRO BATTUTO SCULTURA SCULTURA VANNERIE DENTELLES E TRICOT
FIORI LEGNO SCULT. PIETRA DENTELLES E TRICOT INTAGLIO MOBILE 3X3 SCULTURA FERRO BATTUTO FERRO BATTUTO
DONNAS ST. PIERRE GRESSAN MORGEX P.S. MARTIN MORGEX P.S. MARTIN AOSTA AOSTA QUART ST. MARCEL AOSTA CHALLAND ST.VICTOR VERRES ST. MARCEL CHAMPDEPRAZ GRESSAN MORGEX COGNE VERRES CHALLAND ST.VICTOR ST. REMY EN BOSSES ST. PIERRE ST. VINCENT ETROUBLES SARRE QUART ST. PIERRE VERRES LA SALLE ST. CHRISTOPHE AOSTA AOSTA NUS AOSTA DONNAS ST. VINCENT AOSTA FENIS HONE VERRES ISSOGNE VERRES AYMAVILLES AOSTA ST. PIERRE ARVIER QUART QUART AOSTA P.S. MARTIN P.S. MARTIN AOSTA AYMAVILLES AOSTA
285 202 21 63 333 334 231 145 18 19 327 129 239 39 162 238
VIERIN MICHELINA VIERIN PIERINA VILLANI RITA VILLEGAS GAST. ALDO VOULAZ NICOLE VOULAZ PIERGIORGIO VOUT EZIO VUILLERMIN RICHARD VUILLERMOZ BONIFACIO VUILLERMOZ SILVIO VUYET ALBERTO WHARTON LISA YOCCOZ ITALO YON SEBASTIANO ZORDAN GIUSEPPE ZUCCO ALESSANDRA
DENTELLES E TRICOT SCULTURA INTAGLIO ARTICOLI CUOIO ARTICOLI CUOIO ARTICOLI CUOIO INTAGLIO OGG. PER LA CASA SCULTURA OGG. PER LA CASA ARREDO CASA SCULTURA SCULTURA SCULTURA SCULTURA SCULTURA
SARRE FENIS AOSTA ST. PIERRE ST. CHRISTOPHE ST. CHRISTOPHE MONTJOVET CHAMPDEPRAZ ARNAD ARNAD INTROD AOSTA AOSTA DONNAS QUART VERRES
Non tradizionale NOMINATIVO AIMAR CRISTINA AVETA ALICE AYMONOD DINA AYMONOD LORENZO BERGAMELLI ERICA BERRA ANTONELLA BESSONE GIORGIO BESSONE LUISA BESSONE PIERO BORDET PAOLA BOSIO LUCIA BOSONETTO GIORGIO AN BRUNOD LIDIA BUAT ALBIANA ANNA CABRINI AMEDEO CANCELLARA CRISTINA CANETTI BARBARA CAPANO MONICA CARERE ROSA CARNIEL ADRIANO P. CARNIEL FEDERICA CAVEDON LIVIO CHABOD MARINA RENATA CHAMONIN ORNELLA CHATEL VALENTINA CHENAL VIRGINIA COCIGLIO MARIA ANGELA CODA ZABETTA LORELLA COMIN ALESSANDRA COSTABLOZ CRISTINA DAMAY PATRIZIA DAMIEZ LAURA DE SALVO LUISA DERRA CLAUDIA DI BERNARDINI SABRINA DOS SANTOS ELIO DUERCHE PIA
PAESE AOSTA AOSTA AOSTA VERRAYES ARNAD AOSTA FENIS FENIS FENIS DONNAS ST. MARCEL P.S. MARTIN CHATILLON P.S. MARTIN AOSTA VALTOURNENCHE CHAMPDEPRAZ CHATILLON DONNAS MONTJOVET MONTJOVET SARRE PERLOZ AO CHAMBAVE MORGEX AOSTA BIONAZ FENIS VERRAYES CHAMPORCHER ST. VINCENT AOSTA AOSTA AOSTA HONE AOSTA MONTJOVET
DUJANY MARINA FALLI CATERINA
CHATILLON SARRE
FICORILLI CRISTINA
ST. MARCEL
FIORIO VITTORIO FORMENTO CRISTINA GAMBA SARA GIOVANNONI SERGIO FABIO GRAFFEO CONCETTA GRANDIS FERDINANDO GRANDIS REBECCA FERN HENRIET CRISTINA HERESAZ CAROL IACONI CAMILLA ISIDORI MILENA LIPORACE FRANCESCA LUPI STEFANIA MAINO TIZIANO MANDALARI AMEDEO MANGANONI PATRIZIA MANZINI LARA MANZINI MARINO MARANGELO ANNA MARIA MARIC’ ANTONJA MARQUIS CINZIA MARTELLOZZO ELENA MARTINA BRUNA MIGLIORINI GIORGIA OBERT ROSINA PAGANONI ROSALIA PARAVANO ERIKA PARIS EMMA PELOSO ERICA PERETTO LUISELLA PERNICI LIA PERRAILLON YVONNE PICCOT CLAUDINE PICIU MONICA CRISTINA PIETROSANTI CRISTINA POL PAOLA POPA MARIANA PRINCIPE VITTORIO PUNGITORE CLAUDIO QUEY MICHEL REY LUCIA ROVAREY MIRA GIUSEPINA SANTIN RICCARDO
ST. MARCEL VALTOURNENCHE QUART VERRAYES AOSTA CHATILLON CHATILLON GIGNOD AOSTA LA SALLE AOSTA QUART P.S. MARTIN ST. CHRISTOPHE AOSTA MONTJOVET P.S. MARTIN P.S. MARTIN POLLEIN CHATILLON SARRE P.S. MARTIN GRESSONEY ST JEAN ISSOGNE ST. PIERRE GRESSAN ARNAD DONNAS QUART DONNAS VERRES CHAMBAVE FENIS GIGNOD AOSTA AOSTA AOSTA AOSTA ST. PIERRE ARNAD GIGNOD VERRES SARRE
SARI MIELE OMBRETTA SASSO WIGIA SCAPIN MARIA TERESA TACCHELLA MARTINA TORNAGO DAVIDE IRENEO TRIOLO ANDREA VAIRETTO ANNA VALLET NICOLE VIGATO GIADA VOLCAN SERGIO ZEMA ANTONIO ZEMA ANTONIO (ACSI)
QUART CHIAVERANO SARRE ST. PIERRE PONTEY VALPELLINE P.S. MARTIN CHATILLON ANTEY ST ANDRE FONTAINEMORE AOSTA AOSTA
1 P ■ DONNAS / Nelle cantine di due proprietarie storiche ELSA & ANNA le regine delle zuppe nelle crotte della veillà °
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«Tanta fatica, ma l’affetto della gente ripaga gli sforzi» DONNAS - Elsa pulisce a mano ogni singola castagna dei 35 kg, di quelle secche, che compra per preparare la sua minestra di castagne, il soupè. Fortunatamente non è sola, una brigata di una decina di persone -figlie, signore del paese, amiche- le dà una mano. «Preparo la minestra di castagne, le castagne al burro e qualche frittella di mela – spiega la proprietaria della cantina numero 5, in fondo a via dell’Ospedale, Elsa Macello Violetta -, sempre la stessa pietanza da 16 anni. È un gran lavoro, ma quando si è in compagnia è tutto più piacevole». Il mercoledì si mettono a bagno le castagne che rimangono nell’acqua tutta la notte, il giovedì si puliscono una a una, il venerdì si prepara la minestra, a pulire la cantina si inizia già nei giorni precedenti. A Elsa non dispiace apri-
In alto la cantina di Elsa Macello Violetta e a sinistra nella crotta di Anna Follioley Ph. Fabio Marra
re le porte di “casa” sua e non si è mai pentita di farlo. «Questo è il sedicesimo anno, ho iniziato nel 2000, la mia è stata tra le prime cantine ad aprire, e non ho mai avuto danni. Trovo che le persone che vengono siano molto educate e sono sempre tutti contenti. Speriamo nel bel tempo che facilita sicuramente la sera-
ta e che non ci sia nessun problema». La signora si riferisce alla lettera anonima che lo scorso anno segnalava potenziali problemi di sicurezza per l’utilizzo delle bombole per la preparazione dei piatti nelle cantine. «Chi non fa è geloso di chi fa... succede sempre così» minimizza.
Anche Anna Follioley gestisce in prima persona la veillà nella sua cantina. A lei il compito di preparare la zuppa di cavoli. «Cavoli, fontina, salami da cuocere, burro e buon brodo, la ricetta è semplice» spiega. Ogni anno dalla cucina di Anna escono 700/750 porzioni di zuppa, a volte bastano, come lo scorso an-
no che l’accesso alle cantine era “regolamentata” per ragioni di sicurezza, altre volte invece finiscono prima del tempo. «È successo che alle 22 avessi finito tutto. Mi vergognavo a mandare via la gente, ma cosa potevo fare?» Ad aiutare la cuoca 14/15 persone che entrano in campo a partire dalle 14 del venerdì. «Io, dalle 5 del mattino, inizio a preparare il brodo, i salami, il lardo, la pancetta; il giorno precedente pulisco tutti i cavoli, poi dalle 14 arrivano gli altri a darmi una mano, c’è tanto da fare: tagliare i 30 kg e passa di pane che servono imburrare le teglie... Lo scorso anno il comitato mi ha prestato un
■ LA VEILLÀ / Dagli antipasti ai dolci, passando per cioccolata calda e vin brulé, una cena completa a 10 euro
Il percorso enogastronomico nelle 24 cantine del borgo
DONNAS - Lungo il borgo storico di Donnas, nascoste dietro portoni di legno consumati dal tempo e dietro i banchi degli espositori che animano la Fiera di Sant’Orso, si aprono 24 cantine, molte con la volta ancora scavata nella roccia viva, che, una volta all’anno spalancano gli usci per accogliere la festa. È la veillà, la serata che inaugura la tre giorni dedicata alla Fiera e che ogni anno richiama folle di visitatori che approfittano dell’occasione per assaggiare i prodotti del territorio. I proprietari lasciano le chiavi al comitato che si fa carico di tutto: pulizie, allestimento, acquisto di vivande e bevande, preparazione dei piatti. Solo due cantine sono ancora gestite direttamente dalla famiglie proprietarie, quelle di
PARCHEGGI E NAVETTE
«Non intasate le strade con le auto» ome ogni anno si rinnova l’appello di C Graziano Comola, patron della Fiera di Sant’Orso di Donnas, a utilizzare i parcheg-
gi segnalati e le navette per evitare di intasare le strade. Sette i parcheggi, tra Donnas e Pont-SaintMartin, messi a disposizione dall’organizzazione per artigiani e visitatori. Gli exposants potranno lasciare mezzi ai parcheggi dell’Arco di pietra e a quello centrale, quelli al sottopassaggio per Vert, al Bec Renon, allo stadio Crestella e al Palazzetto e alla zona industriale di Pont-Saint-Martin sono aperti a tutti. La navetta circolerà ininterrottamente dalle 8 dal parcheggio zona industriale di Pont-St-Martin ai due ingressi del borgo, e viceversa, fino alle 18. Il Forte di Bard inoltre organizza un servizio di navetta gratuito che collegherà l’area fiera con il Forte. ■ r.g.
Elsa Macello Violetta e Anna Fiolloley (vedi sopra). Il menù preparato dal comitato e distribuito in un percorso gastronomico alla scoperta di antichi mestieri, nelle quattro postazioni dedicate ai laboratori di artigianato, e di sapori tipici e genuini, varia dagli immancabili salumi e formaggi ai dolci, passando per patate, fonduta e cotechino. Il percorso inizia sotto l’arco, all’ingresso del borgo e si snoda lungo via Principe Tommaso e sulla piazza comunale. Nell’ordine, per 10 euro, si possono assaggiare crudo di Saint-Marcel e sidro di mele (1), per proseguire con salumi e formaggi che si possono trovare in diverse cantine (2, 6, 14,19, 20 e 24) e subito un po’ di dolci e torte (3). Se non si è soddisfatti e
la serata è piuttosto fredda ci si può scaldare con la buseca (trippa, 4) o la minestra di castagne, o soupè (5). Proseguendo si possono assaggiare lo Jambon de Bosses (7), degustare il Donatium con il cioccolato (8) e la fiocca (9). Alla cantina numero 10 sarà servita della fondüa, a seguire vin brulé e bomboloni (11) per ricominciare con patate e cotechino (12), miasse e salignun (13), torta di spalla cotta (15) cercare di buttare tutto giù con un po’ di bibite, tisane e caffè (16) prima dell’immancabile polenta e salsiccia (17), la seuppa (18) i budini dolci (21), i fagioli grassi, tipici del periodo carnescialesco (23) e ancora tisane e cioccolata calda per terminare la pantagruelica degustazione (22). ■ re.ga.
forno, adesso sì che si viaggia molto meglio!». Terminata la zuppa Anna e la sua famiglia preparano il caffè e un po’ di vin brulé. La fatica non finisce la sera della veillà, il giorno dopo bisogna lavare tutte le teglie in prestito dalla pro loco che serviranno per preparare il pranzo per gli artigiani, la domenica della fiera. «Non è semplice preparare la veillà, gli anni passano e la fatica pesa, ma io ci tengo a farlo. L’affetto della gente, i ringraziamenti, i complimenti, i sorrisi la loro educazione ripagano dello sforzo. E bello, bello, bello». ■ Erika David
Premio Balan, entro il 25 gennaio le candidature
orna per la sua seT conda edizione il “Premio Città di Aosta
- Franco Balan”, che sarà consegnato all’espositore che si sia distinto nel realizzare opere caratterizzate, oltreché dalla tradizione, dalla ricerca e dall’innovazione nell’ambito della Millenaria Fiera di Sant’Orso. Con il Premio Balan, concepito come omaggio al grande artista scomparso nel 2013, l’amministrazione comunale di Aosta intende promuovere l’immagine della Città in occasione di uno degli eventi più radicati, partecipati e rappresentativi del tessuto storicoculturale e socio-economico valdostano. Gli artisti interessati a concorrere al Premio, riservato ai produttori, professionali e non, ammessi a partecipare alla Fiera, sono invitati a presentare la propria candidatura compilando e trasmettendo entro il 25 gennaio 2016 il modulo di iscrizionescaricabile da www.comune.aosta.it, sezione “modulistica”a protocollo@comune.aosta.it, o a mano, allo Sportello Amico in Comune, in piazza Chanoux n. 6 sotto i portici del Municipio. Il vincitore, oltre a beneficiare di un’opera artistica, scelta dalla famiglia Balan e dal Comune, potrà usare per un mese uno spazio comunale in cui esporre una selezione delle proprie creazioni. Info 0165 300461; e-mail cultura@comune.aosta. it.
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■ PROCESSI ‘CALDI’ DI INIZIO ANNO / Imputato anche Davide Perrin per reati elettorali, che verrà giudicato a febbraio
Inchiesta Declino, al via i primi riti abbreviati
Il 20 gennaio scatta il giudizio a Osmany Lugo Perez per l’efferato delitto del pensionato di La Salle, Elio Milliery AOSTA - Un inizio di 2016 che, per quanto riguarda gli aspetti prettamente giudiziari, esclusi ovviamente i fascicoli ancora in via di definizione, si preannuncia piuttosto caldo in Valle d’Aosta. Il primo procedimento in ordine temporale, con prima udienza fissata dopodomani, mercoledì 13 gennaio, è legato ai primi giudizi con rito abbreviato relativi all’inchiesta Declino dei carabinieri, che nella primavera del 2013, oltre a una presunta estorsione intercorsa tra due gruppi criminali rivali per l’acquisizione con la forza delle quote della società di gestione del night Petra Club di Châtillon, contestarono l’accusa di voto di scambio all’allora assessore comunale di Torgnon, Davide Perrin, in quel periodo impegnato nel promuovere la sua candidatura nella lista dell’Union Valdôtaine in vista delle elezioni del 26 maggio 2013 per il rinnovo del Consiglio regionale. Dichiarate inutilizzabili le intercettazioni telefoniche per la valutazione della sua posizione durante il processo fissato a febbraio, per Davide Perrin il 2015 è comunque andato in archivio con la patente di guida ritirata per una manovra di sorpasso non consentita sulla strada regionale della Valtournenche nel giorno delle celebrazioni per i 150 anni dalla prima scalata del Cervino. Il prossimo 20 gennaio davanti al gup del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, sarà la
volta del processo legato all’efferato omicidio del pensionato 78enne di La Salle, Elio Milliery, trafitto da numerosi fendenti la sera dell’8 maggio 2015 in una scarpata della strada di accesso alla sua baita di frazione Liaey, dove qualche ora prima aveva tenuto una festa alla quale avevano partecipato anche alcuni soggetti di origine cubana. Tra questi c’era anche il 34enne Osmany Lugo Perez, l’unico indagato per l’omicidio, il cui processo con rito abbreviato è giunto dopo il giudizio immediato richiesto dal sostituto procuratore Luca Ceccanti: evidenti, secondo l’accusa, le responsabilità del cubano, sulle cui mani è stata accertata la presenza del sangue della vittima. L’ar-
Il Petra Club di Châtillon, il cui controllo secondo gli inquirenti sarebbe stato al centro di una vera e propria guerra tra due gruppi criminali rivali
ma del delitto, però, non è mai stata trovata. Nella medesima giornata del 20 gennaio, quindi, in calendario c’è anche il processo a carico di Giuseppe Paciolla, 49 anni di Nus, e Valter Fonsato, torinese di 65 anni, coda finale dell’Operazione Golfo avviata dalla Squadra mobile di Aosta in relazione sia a una tentata estorsione perpetrata a un costruttore aostano che a una serie di furti in villa nella Plaine. Nell’ambito di questa indagine, all’alba del 28 ottobre 2013 i poliziotti arrestarono - tra gli altri - Antonio D’Agostino, 36 anni di Pollein, già condannato con rito abbreviato a tre anni e 8 mesi di carcere così come Roberto Fonsato, torinese di 37 anni, che ha patteggiato
«SPESE PAZZE» DEI GRUPPI CONSILIARI
Nel 2016 incrocio tra giustizia penale e giustizia contabile AOSTA - Per quanto riguarda le presunte «spese pazze» effettuate dal 2009 al 2012 dai gruppi consiliari della XIII legislatura, il 2016 sarà verosimilmente l’anno in cui la giustizia penale e quella contabile incroceranno i rispettivi percorsi. Pur rimanendo ognuna legata alle proprie competenze. Per quanto concerne il filone penale, il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia, rimane in attesa di conoscere la data di fissazione del maxi processo di secondo grado in Corte d’Appello a Torino, dopo le 27
assoluzioni - «perché il fatto non sussiste» o «perché il fatto non costituisce reato» - nei due distinti processi con rito abbreviato celebrati davanti ai gup di Aosta, Maurizio D’Abrusco e Giuseppe Colazingari, tra i mesi di marzo e aprile 2015. Appellate le assoluzioni di tutti e 27 tra politici e funzionari di partito accusati a vario titolo di peculato, finanziamento illecito dei partiti e indebita percezione di contributi pubblici, ai quali la Procura in primo grado contestò complessivamente 1.395.900 euro di spese non giustificate o comun-
que non inerenti all’attività istituzionale dei gruppi consiliari. In un simile contesto, nel frattempo, ammonta a circa un milione di euro il danno erariale contestato dalla Procura regionale della Corte dei Conti negli inviti a dedurre inviati ai capigruppo in Consiglio Valle nella precedente legislatura. Solo per una posizione l’ex procuratore Claudio Chiarenza - dal 1° gennaio vice dopo l’arrivo ad Aosta del nuovo procuratore Roberto Rizzi - deciderà a breve se notificare l’invito a dedurre oppure provvedere all’archiviazione.
otto mesi di reclusione. Due giorni dopo, venerdì 22 gennaio, il processo con rito abbreviato davanti al gup vedrà comparire tre giovani maestri di sci della Scuola di La Thuile, accusati di concorso in omicidio colposo relativamente alla morte di Lorenzo Bacci, il bimbo milanese di 7 anni finito tra le maglie di un paravalanghe nel bosco, dopo essere scivolato in un dirupo. All’arrivo della gara di solidarietà sugli sci ‘Diamo una manche a Telefono Azzurro’, il bimbo decise di allontanarsi dal parterre insieme ad altri due suoi amichetti, proseguendo poi da solo nel bosco. I tre maestri di sci che avevano in custodia la comitiva di bambini, si accorsero dell’allontanamento del piccolo Lorenzo a tragedia ormai avvenuta. Il 3 marzo, quindi, dovrebbe essere discussa - nell’ambito del processo con rito abbreviato davanti al giudice Maurizio D’Abrusco - la perizia disposta per accertare predicibilità ed evitabilità del distacco del masso che la sera del 2 gennaio 2011 centrò e uccise Jean-Pierre Pisier, al volante della sua vettura sulla strada statale 26 a Courmayeur. Accusati di concorso in omicidio colposo sono i funzionari Anas, Ludovico Carrano e Mauro Noce, il coordinatore regionale Raffaele Rocco, il sindaco di Courmayeur, Fabrizia Derriard, e il suo predecessore Romano Blua. ■ Patrick Barmasse
■ IL CASO / Dall’Adoc VdA: «Cordolo senza senso, non avrebbe dovuto essere lì»
Anziana cade sul marciapiede e si fa male Adesso chiede i danni al Comune di Aosta AOSTA - Un cordolo che, evidentemente, non avrebbe dovuto essere lì. O comunque, come minimo, sarebbe dovuto essere opportunamente segnalato. Un’anziana aostana, attraverso l’Adoc VdA - associazione consumatori del sindacato UIL - e con il patrocinio legale dell’avvocato Paolo Sammaritani di Aosta, ha promosso causa al Comune di Aosta per vedersi riconosciuto un congruo risarcimento danni dopo l’infortunio occorsole qualche tempo fa in via St-Martin de Corléans, nel tratto di marciapiede compreso tra le traverse di via Chaligne e viale Ginevra. Erano da poco passate le 10 del mattino, la 77enne era da poco uscita di casa per andare a fare la spesa in un alimentari della zona, quando a un certo punto è inciampata su un cordolo presente proprio al centro del marciapiede, rovinando a terra. Nella caduta, oltre a un trauma cranico non commotivo dovuto alla testa sbattuta contro il muretto, l’anziana ha rimediato la frattura del braccio e della spalla destri in due punti diversi. «Quel cordolo in quel punto non avrebbe dovuto esserci, o comunque sarebbe dovuto essere segnalato in quanto costituisce un serio pericolo per i pedoni, in particolar modo per anziani e bambini che tutti i giorni transitano su quel tratto di marciapiede», spiega il referente Adoc VdA, Renato Bizzotto, che aggiunge: «Quel manufatto sembrerebbe costituire una delimitazione dell’area adibita al po-
Il cordolo al centro del marciapiede in via St-Martin de Corléans
sizionamento dei cassonetti dei rifiuti, ma di questo non ne abbiamo certezza in quanto nessuno ce lo ha mai confermato». Da qui la chiamata in causa del Comune di Aosta, con la raccomandata inviata nei giorni scorsi dall’avvocato Sammaritani. «Alla signora non interessa se la respon-
sabilità per quel cordolo di cui non si comprende bene la funzione, sia da attribuire alla ditta esecutrice dei lavori sul marciapiede o direttamente al Comune di Aosta. Lei vuole solamente vedersi risarcito il danno che ha patito a seguito della caduta», conclude Bizzotto. ■ pa.ba.
PROCESSO
Falso dentista recidivo patteggia la pena Gianluca Brendolan, odontotecnico originario di Cavaglià, in provincia di Biella, giovedì ha patteggiato davanti al giudice monocratico Davide Paladino un mese di reclusione - convertito in una multa di 7.500 euro - in continuazione con il giudizio del 10 luglio 2014, quando patteggiò la pena di un mese e 10 giorni di carcere - commutati in 10.000 euro di multa - per le accuse di concorso in lesioni personali colpose ed esercizio abusivo della professione di odontoiatra. I fatti contestati nel procedimento di giovedì risalivano al periodo compreso tra il 2011 e il mese di settembre 2013, quando secondo l’accusa Brendolan esercitò abusivamente la professione di dentista all’interno di uno studio in località Plan Félinaz di Charvensod, prescrivendo - tra l’altro un antibiotico a una paziente e svolgendo interventi tipici della professione di odontoiatra.
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■ inchieste / I carabinieri hanno chiuso le indagini sul progetto di trasferimento della filiale
BCCV di Fénis, adesso tocca alla Procura Un secondo fascicolo, con ipotesi di abuso d’ufficio, è relativo ai compensi degli amministratori di Finaosta di Patrick BARMASSE aosta - I carabinieri hanno consegnato le risultanze delle loro indagini in Procura, alle prese ora con la definizione dei due fascicoli nell’ambito dei quali sono al vaglio le posizioni di diversi personaggi iscritti nel registro degli indagati, nei confronti dei quali si dovrà adesso decidere se e quali posizioni archiviare prima dell’eventuale invio degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari ai diretti interessati. Stiamo parlando del duplice filone d’inchiesta scattato a metà settembre, quando i militari dell’Arma dei carabinieri acquisirono «atti e provvedimenti di potenziale valenza investigativa» nelle sedi di Finaosta e della Banca di credito cooperativo valdostana, oltre che a palazzo regionale e al municipio di Fénis. La prima indagine Più nel dettaglio, per quanto attiene alla prima indagine, l’attenzione degli inquirenti si è concentrata sull’operazione che, promossa a ridosso del 19 aprile 2015, data di convocazione dell’assemblea dei soci della BCCV per il rinnovo del cda, ne infiammò di fatto la campagna elettorale. Le polemiche - con tanto di raccolta firme da parte di un centinaio di soci correntisti - scoppiarono una volta appreso del progetto di trasferimento della filiale
di Fénis della Banca di credito cooperativo valdostana dalla sede di proprietà di località Chez Sapin ai locali in affitto presso l’ex bar ristorante Lo Bistrot riconducibili all’assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio, Ego Perron. L’operazione, che aveva già incassato il via libera del cda della Banca, che oltre a fissare in 27 mila euro il canone annuale da corrispondere, dispose i lavori di adeguamento (a sue spese) dei nuovi locali attraverso la società controllata Bâtiments Valdôtains Srl del presidente Martino Cossard, fu di fatto bloccata - per la soddisfa-
La sede della finanziaria regionale Finaosta Spa
■ incidente / All’alba di giovedì; i residenti chiedono maggiore sicurezza: «Non è la prima volta che accade»
Schianto in statale, semaforo piomba su auto parcheggiate aosta - Un grande botto, con il semaforo, le due centraline utili al suo funzionamento e due cartelli stradali che sono piombati su alcune auto parcheggiate là vicino, di proprietà di una coppia di residenti in una palazzina della zona. E’ quanto avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì, poco dopo la mezzanotte, quando all’altezza dell’incrocio tra la strada statale 26 - nel tratto di via Parigi - e via Gilles de Chevrères, c’è stato uno schianto nel quale è rimasto coinvolto un suv bianco, finito contro l’impianto semaforico posto proprio a ridosso di un parcheggio privato. L’incidente, nel quale fortunatamente nessuno ha riportato gravi conseguenze, è stato l’occasione per alcuni residenti per tornare a chiedere maggiore sicurezza. «Non è la prima volta che succede un episodio del genere - racconta la coppia che ha avuto entrambe le vetture danneggiate nel parcheggio -. Qualche anno fa un cartello posto all’incrocio venne scagliato con una simile violenza che, dopo aver spaccato un finestrino dell’auto, ne uscì dalla parte opposta. Per non parlare poi del pericolo che corrono i pedoni. Chiediamo a chi di dovere di ripristinare il regolare funzionamento dell’impianto semaforico anche di notte (attualmente lampeggiante, ndr), ora come ora è troppo pericoloso sia per gli automobilisti sia per chi in questa zona ci vive».
L’incrocio tra via Gilles de Chevrères e la strada statale 26 nel tratto di via Parigi, ad Aosta, dove è avvenuto l’incidente nella notte tra mercoledì e giovedì
■ corte dei conti / L’invito contenuto nella relazione 2013-2014 della Sezione di controllo
«I comuni regolamentino le spese di rappresentanza» Al momento soltanto Châtillon e Champdepraz dichiarano di avervi provveduto aosta - «La ragguardevole frequenza di spese per relazioni pubbliche e di ordinari oneri di funzionamento tra gli impegni registrati nel bilancio per attività di rappresentanza, conclusivamente può determinare - essenzialmente - un rischio di elusione delle regolari procedure autorizzatorie della loro effettuazione e induce, pertanto, il Collegio a ribadire alle amministrazioni la necessità dell’adozione dell’apposito regolamento per l’effettuazione di tali spese». Così conclude la Sezione di controllo della Corte dei Conti della Valle d’Aosta la relazione ‘Le spese di rappresentanza sostenute dai comuni della Regione Valle d’Aosta negli anni 2013 e 2014’, attraverso la quale i magistrati contabili hanno fatto emergere che in realtà le spese di rappresentanza sostenute dai comuni valdostani ammontano a meno del 2% (1.828 euro nel 2013 e 1.555 nel 2014) di quelle rendicontate complessivamente (117.202 euro nel 2013 e 93.219 nel 2014). Le restanti - poco più del 98% sono da ricondurre a relazioni pubbliche (66% nel 2013 e 59% nel 2014) e a oneri di funzionamento. Più nel dettaglio, le uniche spese di rappresentanza sostenute dai comuni valdostani nel 2013 e 2014 sono state: per il Comune di Introd l’ospitalità a Les Combes del Cardinale Tarcisio Bertone (716 euro) e l’invito per le va-
zione dei numerosi soci che sollecitarono a gran voce e in più occasioni un ripensamento da parte dei vertici della Banca - a causa di un vincolo sul Piano regolatore generale comunale di Fénis tuttora presente. Vincolo a cui, dato l’accordo ormai raggiunto (poi revocato), in un primo momento nessuno dei soggetti interessati aveva evidentemente fatto cenno o comunque prestato attenzione. Bocche cucite in Procura sulla notizia di reato formulata, che poggerebbe - secondo alcuni soci della BCCV beninformati su presunte promesse di favori e di utilità.
Il palazzo di via Ollietti, ad Aosta, che ospita la Sezione di controllo della Corte Conti
canze estive a Papa Francesco (1.055); per Valtournenche due grolle, una per i reali di Svezia in vacanza (488) e una in occasione della visita a Roma al Ministro della Difesa (854) per l’organizzazione delle celebrazioni per
i 150 anni dalla prima scalata del Cervino; per Bard una cena durante una visita pastorale (270). Nella medesima relazione, quindi, la Sezione di controllo della Corte dei Conti ha sentenziato come i 13.335
euro sborsati tra il 2013 e il 2014 per l’acquisto di campanacci da consegnare in occasione di rassegne di bestiame, batailles de reines e de moudzons, «non sono spese di rappresentanza», bensì sarebbero dovuti essere inseriti tra le spese per le relazioni pubbliche. Secondo quanto contenuto nelle tabelle allegate alla relazione, emerge che ad aver rendicontato l’acquisto di campanacci nel periodo considerato sono stati i comuni di Aosta (10.480 euro), Donnas (110), St-Marcel (1.080), Brissogne (731), Champdepraz (150), Cogne (450), Gressoney-St-Jean (100) e Issime (234). ■ pa.ba.
INCIDENTE: restano critiche le condizioni di Simone Lacatena aosta - Permangono critiche - seppur stazionarie - le condizioni di Simone Lacatena (foto), il 36enne di Donnas rimasto gravemente ferito in un incidente autonomo all’alba del primo dell’anno sulla strada regionale 28 per Bionaz, in località Thoules di Valpelline, mentre a bordo della sua auto stava raggiungendo il fondo valle. Lacatena, gestore da qualche tempo del bar ristorante La Tour di Oyace, aveva lavorato al locale di proprietà comunale fin verso le tre e mezza per il veglione di Capodanno. Salito all’interno della sua vettura, è riuscito a percorrere appena una manciata di chilometri scarsi, prima di finire in fondo a una scarpata della strada regionale. Rimasto gravemente ferito a causa dei traumi riportati nell’incidente, nell’ambi-
to del quale la vettura si è pure ribaltata, il giovane ristoratore è stato ritrovato privo di sensi all’interno dell’abitacolo della sua vettura soltanto qualche ora più tardi, in grave stato di ipotermia. Trasferito d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, ne è stato quindi disposto il ricovero nel reparto di Rianimazione, dove permane tuttora in prognosi riservata. «Il paziente resta in terapia intensiva perché ancora in condizioni critiche - spiega il direttore Enrico Visetti -. Necessita tuttora di una notevole quantità di supporto sia a livello meccanico che farmacologico». Contattato, il sindaco di Oyace, Remo Domaine, afferma: «Facciamo il tifo per lui, la speranza è che si riprenda presto». ■ p.b.
La seconda indagine Il secondo fascicolo scaturito dal blitz di metà settembre, nell’ambito del quale si ipotizza l’abuso d’ufficio, è relativo all’inchiesta avviata sui compensi dei nuovi amministratori della finanziaria regionale Finaosta, ai quali - all’atto del loro insedimento nel cda - «in palese violazione di legge» non furono adeguate le indennità al decreto legge Renzi-Madia del 24 giugno 2014 (convertito poi in legge) sulla riforma della pubblica amministrazione, che dispone come dal 1° gennaio 2015 il costo annuale dei componenti del cda non possa superare l’80% di quello complessivamente sostenuto nell’anno 2013. A seguito dell’acquisizione di atti e documenti da parte dei carabinieri, operazione avviata dopo la presentazione di un esposto proveniente direttamente dall’interno della società finanziaria partecipata al 100% dalla Regione, il 25 settembre scorso Finaosta convocò l’assemblea con il socio unico, nel corso della quale - a poco più di un mese dall’insediamento del nuovo cda - si decise di adeguare al decreto legge Renzi-Madia i compensi degli amministratori, con il neo presidente Massimo Lévêque che - contattato all’indomani della decisione assunta in assemblea - motivò in «una probabile svista iniziale del socio unico» le indennità (più alte) originariamente attribuite.
notizie in breve Valanghe, attenzione al probabile aumento dei distacchi di natura spontanea
Nella giornata odierna, lunedì, nel settore nord-occidentale della Valle d’Aosta sono previste nevicate, in certe zone anche piuttosto intense, con la presenza a tratti di forti folate di vento. In un simile contesto, pertanto, il grado di pericolo valanghe nell’area occidentale della regione (dalla val di Rhêmes a Ollomont verso il massiccio del Monte Bianco) rimarrà di grado 4 (forte) sia per distacchi provocati che per distacchi naturali. In relazione ai quantitativi di neve effettivamente caduta nei giorni scorsi, unitamente al vento che in quota - in certi casi - ha formato accumuli anche di spessore considerevole, eventuali nuove precipitazioni porteranno verosimilmente al raggiungimento di una soglia critica con un deciso aumento dell’attività valanghiva spontanea. Per quanto attiene al resto della regione, grado di pericolo 3 (marcato) è segnalato nella Valsavarenche, a Cogne, nella zona del Fallère, nella Valpelline e nell’alta Valtournenche, mentre altrove è stato attribuito il grado di pericolo 2 (moderato). Traforo Monte Bianco, licenziato dipendente sospettato di jihadismo
L’Atmb, la società francese di gestione del Traforo del Monte Bianco, ha licenziato un dipendente ritenuto «in via di radicalizzazione». Dalle perquisizioni, condotte nell’ambito dello stato d’emergenza, sarebbe emerso un rischio di influenza e di collegamento con centri jihadisti. Le autorità transalpine, secondo quanto appreso, hanno segnalato l’allarme alla società francese di gestione del tunnel, che lo ha allontanato anche e soprattutto per via del «carattere estremamente sensibile del Traforo e dei dati a cui il lavoratore avrebbe avuto potenzialmente accesso». Il dipendente, in ogni caso, non è stato sottoposto ad alcuna misura restrittiva. Rhêmes-St-Georges, pullman di linea bloccato da due colate di neve sulla strada
Attimi di paura, quelli che giovedì pomeriggio si sono vissuti all’interno di un pullman di linea della Savda che stava scendendo sulla strada regionale 24 della val di Rhêmes. A un certo punto, a causa di due colate di neve, il mezzo è rimasto bloccato all’interno di un tunnel paravalanghe. Fortunatamente tutti i passeggeri sono rimasti incolumi e, una volta liberata la sede stradale, la corsa del pullman è potuta proseguire senza problemi. La strada regionale, in ogni caso, è rimasta poi chiusa per la notte a scopo precauzionale.
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l g p r e ss e
■ il fatidico sì / La lista nozze o di convinvenza è diventata una consuetudine
Matrimonio, alleanza d’amore I
l rito del matrimonio, nonostante i profondi cambiamenti che ci sono stati nella vita sociale, con il conseguente abbandono di molte convenzioni e tradizioni, mantiene ancora oggi la sua forza e il suo fascino. Sposarsi è una cosa seria, perché - rito religioso o civile - l’unione tra due persone significa prendere coscienza e accettare delle regole, pronunciare ad alta voce il fatidico sì e prendere in maniera inequivocabile l’impegno di trascorrere il resto della vita insieme. Tutto ciò di fronte alle persone a cui si tiene di più. E per fare questo è necessario aver acquisito un grande senso di responsabilità e di consapevolezza. I preparativi per una vita insieme sono un momento fondamentale del matrimonio. Dall’abito per gli sposi all’allestimento floreale; dal servizio fotografico alla scelta del ristorante; dall’acconciatura fino alla lista nozze o - come vedremo più avanti - alla quella che oggi è la lista di convivenza. Ma per chi non vuole sbagliare neanche una virgola, ci sono i professioni-
casa da soli o convissuto, pertanto le loro esigenze variano rispetto a chi una casa deve attrezzarla da zero. Anche per questo motivo, le coppie sono alla ricerca di negozi specializzati che offrono anche accessori e complementi di arredo, quadri, lampade, specchi, oggetti che aiuteranno gli sposi a perfezionare e ultimare la loro abitazione. I consigli per la lista nozze
sti del matrimonio e delle cerimonie - i wedding planner o gli style consultant - oppure i professionisti del “chiavi in mano”, ovvero colore che dall’acconciatura fino all’automobile con autista pensano a rendere indimenticabile il giorno più bello della vostra vita. Uno de momenti più importanti per chi decide di vivere insieme è la la lista nozze, che è diven-
tata ormai una consuetudine che permette ai futuri sposi di indicare agli amici e parenti quali sono i regali più graditi e utili. Non esiste un format, ognuno mette nella lista quello che vuole e di cui necessita, togliendosi anche qualche sfizio che in altri momennti magari non azzarderebbe. Sempre di più arrivano al matrimonio giovani che hanno già messo su
Per il negozio Giannetti in via Sant’Anselmo 18, ad Aosta - esperienza decennale nelle liste nozze e non solo - è importante inserire articoli di ogni fascia di prezzo; nel caso di costi elevati questi possono essere frazionati così da poterli renderli accessibili a tutti; nel caso invece di articoli più economici, questi potrebbero essere acquistati da persone che non sono direttamente invitate alla cerimonia, ma che comunque hanno piacere a contribuire con un regalo. Inoltre, in lista possono essere inseriti quanti articoli si desidera senza che ci sia alcun obbligo di ritiro.
La lista di convivenza Molte persione oggi scelgono la convivenza al posto del matrimonio. Manca così la cerimonia, ma per il resto la scelta di vita rimane la stessa, come identiche sono le spese a cui la coppia va incontro. In questa maniera, parenti ed amici potranno comunque partecipare alla scelta di unire le vite dei due innamorati con un piccolo regalo, un pensiero utile e gradito. Un tempo era proibito... Trascorrono gli anni e i popoli si incontrano e confrontano tra loro sempre di più. Sarà per la multiculturalità, ma quello che un tempo ero proibito oggi è sempre meno osteggiato. Parliamo di unioni tra persone di nazionalità diverse e magari di religioni differenti che decidono di unire le loro vite. Ma non solo, parliamo anche di unioni tra persone dello stesso sesso. Una realtà, piaccia oppure no. Tanto realtà che è probabile che anche in Italia tra non molto si arriverà a fare liste nozze per matrimoni tra omosessuali.
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Un giorno felice...
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speciale sposa
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I . P.
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Il Salotto della Sposa di Aosta
■ la scelta dell’abito / E’ uno dei momenti clou
Una sposa meravigliosa a scelta dell’abito da spoL sa è uno dei momenti più impotanti del matrimo-
nio. Uno di quei momenti che mettono anche un po’ d’ansia, perché per la sposa l’abito deve rispondere a quattro principi fondamentali: eleganza, seduzione, sobrietà e romanticismo. Chi da bambina non si è mai guardata allo specchio con un lenzuolo in testa ed un abito della mamma che finiva sotto i piedi facendo da strascico? Chi tra le donne non ha mai pensato almeno una volta nella vita: «Come sarà il mio abito da sposa?» Chi non rimane affascinata incontrando una sposa, abbagliata da quel candore e da quell’abito che tanto ricorda quello delle principesse dei giochi di bambina? Sì... l’abito da sposa è un tassello fondamentale del matrimonio, è quello che fa sentire la donna protagonista di quel favoloso evento, regina per un giorno. La scelta dell’abito da sposa è quindi uno dei primi pensieri di una donna dal momento in cui prende la decisione di sposarsi. E se crescendo i sogni si ridimensionano, e si passa dal desiderio di bambina di un velo lungo dieci metri ad uno che a malapena arriva a due, dall’ideale di viaggiare su una carrozza trainata da cavalli bianchi ad un arrivo sul luogo della cerimonia magari in scooter rimane comunque sempre il dubbio di come dovrà essere fatto il vestito più importante della vita. Affidarsi a professionisti del-
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l’abito è più di una necessità. Ad Aosta Il Salotto della Sposa di Via Saint-Martin-de-Corléans 27/29 - un nuovo corso dopo aver ve-
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Consigli per la scelta
Romantico o austero? Bianco o colorato? Lungo o corto? Vaporoso o sobrio? Con velo o senza? Classico o
eccentrico? In organza, tulle, georgette, mikado, raso, shantung, taffettè o velluto? Di abiti da sposa ce ne sono tantissimi e come primo consiglio vi suggeriamo di... non fermarvi al primo che vedrete o che indosserete. Provando alcuni abiti vi divertirete pure. Inoltre considerate che vestiti del genere non ne avete indossati mai in precedenza, come potreste quindi immaginarvi sotto veli e veli di organza? Come fate a sapere come vi sta addosso un abito vaporoso bianco? Vi consigliamo di non partire con un’idea predefinita, ma di individuare lo stile del vostro abito da sposa solo dopo alcune prove: magari, convinte di stare bene solo con vestiti semplici e lisci, stupirete voi stesse scoprendovi bellissime con un abito romantico in tulle. La scelta finale sarà la vostra, ma scoprirete che i consigli dei professionisti alla fine saranno determinanti e contribuiranno a far scendere qualche lacrimuccia di felicità a chi vi accompagnerà per la prova finale. Ricordatevi che è il vostro giorno, quindi la parola d’ordine è osare, coronare il vostro sogno di bambine anche se oggi siete adulte e con la testa sulle spalle, senza però mai dimenticare stile e buon gusto. La vostra scelta alla fine dovrà ricadere solo su quel vestito che vi farà sentire meravigliose, vi farà irraggiare luce, risaltare quello che c’è di più bello in voi, valorizzare la vostra figura
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I 3 Commessi di Aosta
■ la scelta dell’abito / E’ uno dei momenti clou
Uno sposo impeccabile ell’immaginario collettivo quanN do si pensa al vestito del matrimonio il più delle volte si imma-
gina quello della sposa. Ma l’abito dell’uomo è importante in egual misura, perché rispecchia in pieno la personalità dello sposo. del resto, come la sposa, anche lo sposo ha bisogno del suo momento di celebrità! Per la scelta dell’abito da sposo giusto, affidandosi sempre a professionisti che sanno consigliare per il meglio, come il negozio I 3 Commessi di Aosta, specializzato in abiti da sposo e cerimonia, che da oltre 60 anni in Via Torino (da febbraio sarà in locali più ampi in via Chambéry 61) serve i suoi clienti con passione e attenzione, bisogna fare attenzione a 5 piccoli particolari che fanno la differenza nella scelta di un abito da sposo perfetto e di alta qualità, Ci sono, infatti, dettagli che non passano inosservati. Ed è proprio da questi dettagli che si riconosce l’abito da sposo giusto, cioè un abito da sposo di alta qualità. Ma come facciamo a riconoscerlo? Non è difficile, basta fare attenzione. I consigli per la scelta dell’abito giusto 1 - Consistenza della fodera interna dell’abito da sposo Per cominciare, grande attenzione deve essere data alla fodera interna dell’abito, che in un vestito di qualità dovrà presentare cuciture perfette. C’è però da fare un distinguo: in un abito da sposo confezionato già pronto, la fodera è inserita sulle singole parti, ma rifinita solo quando l’abito verrà completato nella sua interezza. Inoltre, sempre per quanto riguarda la fodera, si riconosce la bellezza della fattura anche dalla sua personalizzazione: si usa molto giocare con un colore in contrasto o con un motivo particolare. Molto di moda è anche per-
sonalizzare la fodera con le iniziali del nome e cognome dello sposo, come si fa sulla camicia. 2 - Qualità dei bottoni I bottoni di un abito di qualità possono essere realizzati in corno o in conchiglia, ma anche di madreperla che con le sue infinite sfumature donerà al vestito una luce bellissima, o in materiali satinati di gran classe, perfetti se si usano i gemelli. 3 - Rifiniture delle asole Se l’abito da sposo è fatto bene, dovete guardare le asole dei bottoni: queste saranno rifinite sia all’esterno che all’interno del capo. 4 4- Spessore delle cuciture La qualità si riconosce dalle piccole cose, che per un abito da sposo si traduce nello spessore delle cuciture: minore è lo spessore delle rifiniture, più alta sarà la qualità del vestito. Inoltre, le impunture devono
essere parallele al taglio della stoffa scelta e mai divergenti. 5 - Frontali della giacca I frontali di una giacca devono essere realizzati in canapa, possibilmente. Questo particolare è molto importante perché è dal frontale in canapa che si definisce la morbidezza del vestito, la sua adattabilità al corpo e ai movimenti dello sposo. Quale abito per quale corporatura? Siete uno sposo alto e magro? A priori potete permettervi qualsiasi vestito e qualsiasi accessorio, dalla cravatta al papillon! Forse opterete per delle giacche lunghe tipo redingote, tight o frac che sono sicuramente fatte per delle silhouette slanciate. Assicuratevi che il tailleur non sia troppo largo: privilegiate piuttosto dei completi sagomati e
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dei pantaloni stretti. Siete uno sposo alto e robusto? Allora, un abito da sposo dal tessuto leggero e senza spalline saprà valorizzarvi. Un abito doppio petto o un gilet sapranno mascherare abilmente un po’ di pancetta. Una redingote o un abito tre pezzi vi andranno a pennello. Siete uno sposo piccolo e magro? La giacca lunga è da evitare perché non slancia la figura. Optate piuttosto per un abito sagomato con gilet o per un elegante completo tre pezzi. Siete uno sposo piccolo e robusto? Beh, priviligiate una giacca che arrivi alle anche che slancierà la figura e puntate su colori scuri che smagriscono. Tuttavia nulla vi impedisce di abbinare a ciò un gilet colorato da portare sotto la giacca.
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L’Antica Fioreria di Aosta
■ l’addobbo floreale / Solennità e allegria allo stesso tempo
I fiori, un trionfo di colori li addobbi floreali accompagneG ranno il vostro matrimonio, ovvero la vostra giornata più bella, e
dovranno anzitutto rispecchiare lo stile, il tono e l’atmosfera che avrete dato a tutto l’evento: le margherite ad esempio si adattano benissimo ad un matrimonio più casual, magari all’aperto, mentre delle rose sontuose conferiscono al tutto un tono più formale. I consigli per la scelta dei fiori Per la cerimonia del matrimonio cattolico, per il ricevimento di matrimonio e per il bouquet, il primo consiglio è di rivolgervi ad esperti fioristi di matrimoni come per esempio l’Antica Fioreria di Viale Conte Crotti ad Aosta, che vi sapranno consigliare e
guidare all’interno dell’affascinante e complesso mondo botanico mostrandovi album e fotografie di altri matrimoni allestiti. È preferibile che chi curerà il vostro addobbo floreale faccia, prima di darvi delle proposte, un sopralluogo sui luoghi della cerimonia e del ricevimento. I componenti degli addobbi floreali del matrimonio dovranno essere in sintonia tra loro: il bouquet dovrà armonizzarsi con i fiori della chiesa, del ricevimento e dell’auto per il matrimonio. Ricordatevi di fornire un fiore per la bottoniera dello sposo, dei testimoni uomini e dei padri degli sposi. Un gesto molto apprezzato è quello di donare a tutti gli ospiti uomini all’ingresso della chiesa un fiore da portare all’occhiello, mentre alle donne un mini-bouquet composto da qualche fiore presente nel bouquet della sposa. I fiori scelti non dovranno avere un odore molto forte: rischiereste altrimenti di avere gli invitati “ubriacati” dall’essenza dopo poche ore o di avere coperti i profumi delle pietanze del banchetto nuziale. È consigliabile che la scelta ricada su fiori di stagione: questo comporterà una riduzione del budget da dedicare all’addobbo. I fiori utilizzati per addobbare la chiesa o il luogo per il matrimonio civile possono essere trasportati nella location per il ricevimento. Questo non solo comporterà un notevole risparmio economico ma vi permetterà anche di evitare un inutile spreco di fiori. Generalmente il 10% del budget stanziato per l’intero matrimonio verrà impiegato per l’addobbo floreale. Generalmente la base della decorazione floreale è il bianco, da sempre colore rappresentativo del matrimonio, a cui si può unire un altro colore come il giallo, il blu, l’azzurro, l’arancio, il rosa o il rosso, quest’ultimo sempre più gettonato ne-
gli ultimi tempi. È fortemente sconsigliato creare una forte mescolanza di colori. Il blu e gli azzurri sono colori che, anche se freddi, invitano al raccoglimento e all’intimità. Il giallo, il rosso e l’arancione sono invece colori vivi, allegri anche se invitano poco al silenzio. Ai fiori si possono anche unire erbe e piante verdi. È possibile aggiungere dei frutti agli addobbi floreali del matrimonio come grappoli d’uva in autunno, agrumi o melograni per un matrimonio d’inverno, allegri limoni o mele verdi per le nozze estive. Da sapere
In un evento ricco di tradizioni e simboli quale il matrimonio, non si può fare a meno di conoscere un po’ il significato dei fiori più comuni, con cui usiamo decorare il bouquet e tutti gli addobbi floreali per il matrimonio. Rosa - È il fiore più popolare nel matrimonio: tutte le rose in genere simboleggiano infatti l’amore felice. Oggi fa molto chic la rosa sontuosa e vellutata, oppure un bouquet rotondo con boccioli piccoli e fittissimi. In particolare il significato delle rose più comuni ed utilizzate è: la rosa bianca è sinonimo di purezza e candore; la rosa rosa indica affetto, tenerezza e comprensione; la rosa rossa esprime amore passionale; la rosa gialla è sinonimo di gelosia. Orchidea - Fiore esotico molto in voga, presente in numerosi colori e varietà. Significa bellezza, raffinatezza, ma anche nel linguaggio dei fiori “grazie per esserti concessa”. Calla - Altro fiore tropicale molto popolare per le nozze, divenuto anche uno dei simboli dell’Art Deco. Presente in diversi colori come il bianco, il giallo, il rosa e il viola, è simbolo di bellezza sontuosa. Garofano - Monocolore o screziato, bianco con pennellate di rosso, giallo, rosa, porpora ma anche ver-
de acido, significa dolcezza, amicizia e fedeltà. Anemone - Nel linguaggio dei fiori è sinonimo di aspettativa, speranza ed attesa. Girasole - Molto in uso per matrimoni in chiesette rustiche e di campagna, è sinonimo di falsità proprio perché volge sempre il capo per seguire il sole, quindi per stare sempre “dalla parte giusta”. Nonostante il significato, è ad oggi un bellissimo fiore di tendenza. Tulipano - Questo nobile e bellissimo fiore può essere trovato in molteplici varietà e colori e simboleggia l’amore e la passione. Bisogna però fare attenzione alla sua fragilità. Papavero - Simboleggia in genere oblio, lentezza, ma è un fiore usatissimo per addobbi matrimoniali, spesso unito a girasoli e fiori di campo. Iris - Emblema della Francia, questo fiore simboleggia fede e giustizia. È possibile trovarlo di differenti dimensioni ed è generalmente blu o bianco, anche se sono presenti anche varietà esotiche che arrivano fino al porpora. Margherita - Simboleggia l’innocenza, l’amore fedele e la condivisione di sentimenti. Usatissime per i matrimoni più rustici, sono bellissime anche all’interno delle più svariate composizioni, ad accompagnare altri fiori. Gardenia - Nel linguaggio dei fiori la gardenia esprime gioia, purezza e sincerità. Ortensia - Il suo significato è duplice, essa esprime da una parte gratitudine per la comprensione e l’attenzione ricevuta, dall’altra indica freddezza e l’intenzione di sfuggire il prima possibile. È considerata molto trendy, soprattutto nella varietà dai fiori appena verdini. Peonia - Regina dei fiori per i cinesi, il suo significato è matrimonio felice. Con le sue corolle molto grandi e morbide, è uno dei fiori più femminili e raffinato.
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Fotostudio Ld4 di Aosta
■ il servizio fotografico/ Per immortalare le emozioni
Uno scatto è per sempre e emozioni non durano per semL pre, ma uno scatto può farle ricordare e renderle eterne. Acco-
glierle poi in un album ricco dei momenti più romantici del matrimonio, permette, davvero al tempo di non passare mai, neanche di scalfire la felicità degli sposi. E’ quello in cui credono fortemente Leonora e Dario Mazzoli di Fotostudio Ld4 di via Saint-Martin-deCorléans 24 ad Aosta - professionisti che lavorano in tutta Italia, oltre che in Francia e Svizzera e si rivolgono anche al mercato russo dato che Leonora è madrelingua russa - per i quali il fotografo di matrimonio deve essere innanzitutto una persona socievole, carismatica ma discreta, abile a creare empatia con gli sposi e trasmettere loro tranquillità, capace di gestire le loro emozioni, nonché di lavorare in un team, perché quel giorno non è l’unico a rapportarsi con la coppia. Il suo obiettivo deve essere la buona riuscita dell’evento. Un altro aspetto molto importante è saper improvvisare e risolvere velocemente ogni problema che possa presentarsi, senza creare preoccupazioni e mantenendo al calma. Le fotografie di un matrimonio devono raccontare delle storie di vite, colte in momenti particolari e significativi. Solo un professionista è capace di entrare in empatia con chi sceglie di mostrarsi davanti all’obiettivo, cogliendo i dettagli di ogni momento del matrimonio. Come scegliere il fotografo Il primo consiglio è scegliere un fotografo specializzato in matrimoni. Documentare un matrimonio, infatti, non è da tutti. La fotografia deve suscitare in chi la osserva delle emozioni, ovvero la prima cosa che deve essere trasmessa da un’immagine. Per non avere strane sorprese, non fidatevi solo di alcune foto che vi colpiscono, ma chiedete vi venga mostrato un servizio matrimoniale
vero e completo di almeno un centinaio di immagini che raccontano tutta la giornata degli sposi, dai preparativi fino alla festa. Il fotografo, se è specializzato in matrimoni, lo si vede subito. Quando è all’opera, infatti, in assenza di un wedding planner che stila un timing, è lui con eventualmente il suo team a guidare tutta la giornata, stabilendo con gli sposi le tempistiche giuste per procedere senza affanni. Il fotografo di matrimoni si muove con la massima discrezione, cercando sempre di farsi notare il meno possibile per non disturbare né gli sposi né i loro invitati, seguendo il corso naturale dell’evento con l’occhio vigile e attento a ogni dettaglio e momento. Un buon servizio fotografico Il team lavora cercando di emozionare la coppia senza stravolgere lo
svolgimento dell’evento, rispettando la personalità degli sposi, assecondando i loro gusti e le loro indicazioni. Devono emergere equilibrio ed eleganza tanto negli scatti quanto nel design e nella stampa dell’album. Un album indimenticabile nasce da un servizio capace anche di trascendere dalla moda del momento: un ricordo semplice e autentico che gli sposi guarderanno anche dopo vent’anni emozionandosi ancora. Stesso discorso nella postproduzione dele fotografie sarebbe importante mantenere sempre le caratteristiche originali dello scatto. Un racconto per immagini troppo elaborato colpisce subito, ma stufa in fretta e a volte rischia di sembrare un mero espediente per camuffare foto di scarsa qualità. Da ricordare Quello del matrimonio è un giorno
talmente ricco di emozioni, momenti unici e interessanti che non basterebbero decine di fotografi e migliaia di scatti per immortalare un evento così importante. Pertanto, qualunque sia lo stile e l’approccio che avete scelto per il vostro servizio fotografico, ci sono alcune fotografie irrinunciabili, che dovranno essere necessariamente inserite nell’album fotografico del matrimonio. Vediamo quali sono per non rischiare di dimenticare qualcosa: foto a casa della sposa durante i preparativi; foto dell’arrivo della sposa fuori dalla chiesa; foto dell’ingresso in chiesa della sposa con il padre o chi per esso; foto dello scambio delle fedi nuziali; foto del lancio del riso all’uscita dalla chiesa; foto del bacio degli sposi; foto dell’addobbo della location di nozze; foto del buffet di matrimonio; foto del primo ballo degli sposi; foto del lancio del bouquet; foto del taglio della torta.
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Bonheur du jour di Barba Poma
■ lo style consultant/ Per curare ogni dettaglio e desiderio
Progettare i sogni degli sposi primo passo per assicurarsi un Iunlmatrimonio perfetto? Scegliere wedding planner, perché saprà
cucirvi intorno una favola che si addice in modo sartoriale alla vostra storia. E’ quello che promette la wedding planner, o meglio la style consultant, Barbara Poma di Bonheur du jour a Cogne. Forte dei suoi attestati in consulenza di immagine e analisi del colore e della figura, è in grado di proporvi ogni dettaglio perfettamente abbinato alle vostre caratteristiche estetiche, oltre che di gusto. Da sapere Siete bionde, rosse o castane? In base alla risposta lo style consultant qualificato vi consiglierà le nuance di bianco (o di colori pastello) più adatte a rendervi radiose e bellissime. Avete poco seno o tanto seno? Stesso discorso: vi saprà consigliare il décolleté ideale per armonizzarlo. Una cosa è da tenere ben presente: lo style consultant non è il protagonista del vostro matrimonio, ma è colui o colei che coordinerà l’evento con maestria sempre sulla base delle vostre personalissime caratteristiche, perché saprà dar vita a un fil rouge che, a partire dalla vostra carnagione, dalla tonalità di occhi e capelli e dalle vostre forme, toccherà tessuti, colori degli allestimenti, dei fiori, dei decori. Lo stesso vale per ogni vostro invitato: i genitori non sanno cosa indossare? Saranno aiutati a migliorare il loro aspetto, dissimulandone i piccoli difetti e mettendone in luce le virtù. Gli sposi che si affidano alla style consultant sono davvero i protagonisti di una favola cucita su misura per loro: a partire dall’analisi del colore e della loro figura, oltre che dei loro gusti personali, fino all’aiuto nella ricerca dell’abi-
to ideale. Volete che tutto sia perfetto? Allora si può tessere un fil rouge consigliando i look ideali anche per testimoni, damigelle, paggetti e invitati, in modo da dar vita a una coreografia meravigliosa che si intoni, valorizzandoli, al carattere e al fisico della sposa e dello sposo. La scena dell’evento è ciò che contribuisce poi a rendere magica la fiaba: per farla vivere agli sposi, sarà proposta alal coppia anche eventualmente la location (da scegliere in una rosa di proposte), succulenti catering e banqueting, decorazioni floreali spettacolari, allestimenti chic, cake design, tavoli dei dolci e dei confetti. Tutto questo solo se siete pronti a vivere il sogno.
“Bonheur du Jour re vi permetterà di godetante dell’evento più impor della vostra vita”. IL PRIMO PASSO PER ASSICURARSI UN MATRIMONIO PERFETTO? Scegliere me come wedding planner, perché saprò cucirvi intorno una favola che si addice in modo sartoriale alla vostra storia. Bonheur du jour di Barbara Poma Tel. 347 343 6831 - Via Filon Liconi, 23 11012 - Cogne (Aosta) www.bonheurdujour.it
Come scegliere lo style consultant Lo style consultant da scegliere è colui o colei che si appassiona ai minimi dettagli di ogni matrimonio, potendo contare sulla sua professionalità - data da una continua e necessaria formazione – e chiedendo consigli a professionisti del settore per realizzare in esclusiva e artigianalmente inviti, partecipazioni, tableau e cadeaux de mariage con materiali di pregiata qualità. Oltre che alla una scenografia dei vostri sogni, ad accompagnare i sensi nella vostra favola saranno: musica, animazione e intrattenimento sulla base dei vostri gusti. Infine, uno style consultant che si rispetti deve rendere poi leggibile per sempre la vostra storia. De-
ve, pertanto, collaborare con fotografi professionisti per immortalare ogni magico istante del vostro giorno più bello. Se è anche personal shopper... Lo style consultant di alto livello si completa quando anche un personal shopper, esperto nel campo dell’analisi della forma e del colore, capace di aiutarvi a trovare un orientamento durante lo shopping: può consigliarvi su cosa acquistare, dove e come farlo al meglio sia sulla base delle vostre caratteristiche fisiche (per valorizzarle), che del budget (per ottimizzarlo). In questo modo risparmierete tempo e denaro preziosi, scegliendo solo tra quello che davvero desiderate e vi si addice.
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MM Style di Aosta e Ristorante Umami di Pollein
■ scelte importanti/ Dall’acconciatura fino al banchetto
Tutto deve essere impeccabile alla scelta delle fedi (alla GioielD leria Trossello di via De Tiller ad Aosta sono dei veri dispensatori di
consigli e di proposte di qualità) all’acconciatura della sposa; dalla cura dalla manicure agli accessori da indossare; dalla location al mezzo di trasporto, fino al ristorante giusto per un giorno indimenticabile. Programmare un matrimonio è tanto entusiasmante quanto estenuante, perché di tempo non se ne ha moltissimo durante le giornate lavorative, così si impegnano molti fine settimane a pensare e ripensare a ogni dettaglio per cercare di non sbagliare e di non dimenticare qualcosa. L’acconciatura della sposa
La sposa è la protagonista del favoloso evento del matrimonio: in quel giorno dovrà essere assolutamente meravigliosa, e per ottenere questo effetto il trucco e l’acconciatura sposa dovranno essere impeccabili. Ricordatevi comunque che il vostro futuro marito non vorrà trovare sull’altare una persona completamente diversa da quella che ama: la regola numero uno è quindi valorizzare la vostra immagine e i vostri lineamenti, non certo stravolgerli. Una volta scelto l’abito da sposa si può cominciare a pensare al trucco e alle acconciature che meglio si abbinano alla linea del vestito e delle scarpe: a seconda che sia stato scelto un abito semplice e lineare o un vestito elaborato, anche il trucco e le acconciature da prendere in considerazione saranno profondamente diverse. Potrete scegliere di rivolgervi al vostro parrucchiere di fiducia o comunque un professionista come per esempio MM Style di via XXVI Febbraio ad Aosta. Il consiglio è quello di non sottovalutare mai il tempo, non è mai troppo presto per cominciare a pensare a come pettinare i capelli o a come truccarsi. Sarebbe opportuno prepararsi in tempo con eventuali
maschere o trattamenti particolari, pensare al taglio o al colore (se si vuole fare). Le acconciature proposte dall’hair stylist saranno sicuramente diverse fra cui scegliere, tutte adatte alla vostra fisionomia e al vostro stile, ma la scelta finale spetterà a voi, che dovrete riconoscervi e sentirvi davvero splendide con un look fatto su misura per voi. Il matrimonio a tavola
Ogni ricevimento di matrimonio che si rispetti, se si tratta di un banchetto seduti o di un buffet, si apre con un aperitivo. Nell’attesa del pasto vero e proprio gli ospiti, man mano che arrivano, saranno accolti dalle famiglie degli sposi e dagli sposi stessi. Nel corso dell’aperitivo saranno servite tartine, fritti cotti sul momento, di elevato impatto scenografico, salumi, formaggi, torte rustiche, ma anche cruditè in pinzimonio, cruditè di
verdure e addirittura di pesce. L’aperitivo, insomma, permette di liberare la fantasia facendo assaggiare agli ospiti ogni tipo di particolarità, o anche stuzzichini di cucine di altre parti del mondo. Tutto ciò sarà accompagnato da coppe di vino bianco, spumante e champagne, prosecco, cocktail ma anche da bevande analcoliche. Un menu classico potrà essere composto da: un primo piatto di pasta; un risotto; un pesce raffinato; un secondo di carne, solitamente arrosto; un semifreddo o un sorbetto. Con un gioco di parole, il consiglio è comunque quello di farvi consigliare da chi di banchetti se ne intende, come i professionisti del Ristorante Umami di Pollein (Hotel Diana). Gli esperti sapranno uscire un po’ dagli standard di un menu visto e rivisto, sempre però evitando eccessi e abbinando tutto con gusto
e armonia. Importante è la scelta dei vini: se ben fatta, lascerà soddisfatti anche i palati più fini. In particolare i vini si suddivideranno nel corso del pasto nel seguente modo: l’antipasto e i primi piatti vanno accompagnati da un vino leggero, bianco o rosato; la carne bianca va servita con un vino rosso non troppo corposo e strutturato; arrosti di carne rossa, la selvaggina e i formaggi vanno accompagnati da vini rossi robusti, corposi e tannici; con i pesci, crostacei e ostriche vanno serviti vini bianchi preferibilmente secchi; con i dolci saranno perfetti esclusivamente spumanti o champagne dolci, o vini dolci e passiti. Da ricordarsi: prevedere un menu alternativo per eventuali ospiti con intolleranze o allergie alimentari, o anche per vegetariani e vegani. Sarà molto apprezzato.
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Emphasis e Smack di Verrès
■ consigliati e coccolati / Un matrimonio a pacchetto
C’è chi regala un sogno bito elegante, acconciaA tura da favola, auto scintillante con autista, toccata
dico sì con tranquillità. Un pacchetto per il matromonio
e fuga alle terme prima del grande salto verso il sogno del matrimonio e un servizio fotografico per immortalare il magico avvenimento. Lo potremmo chiamare un servizio quasi da matrimonio chiavi in mano. Sì, perché se è vero che ormai abbiamo tutti davvero poco tempo da dedicare a noi stessi, quando decidiamo di sposarci le incombenze sono talmente tante da far perdere letteralmente il sonno. Così può diventare molto utile potersi affidare a persone che il problema del tempo che scarseggia lo hanno sposato, mettendo a disposizione la loro esperienza ai futuri sposi, che grazie a più servizi coordinati tra loro possono far recuperare qualche ora di sonno e far guardare i futuri sposi al giorno del fati-
Restituire alla donna la gioia del matrimonio, dando alle nuove generazioni, e non solo, la possibilità di sposarsi e di vivere questo sogno che la nostra società e l’economia hanno un pochino bloccato. E’ uno degli obiettivi di chi, come Emphasis Hair and make up e Smack Abbigliamento, a Verrès - un negozio di abbigliamento e uno di acconciature (in pratica uno a fianco dell’altro) che hanno unito idee, passione e forze per metrterle al servizio degli sposi - che offrono in un unico pacchetto, a partire da 1900 euro, l’abito nuziale realizzato su misura, trucco e acconciatura, il servizio auto con autista, il servizio fotografico con relativo album e la festa di addio al nubilato, senza di-
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Il galateo del matrimonio Oggi le cose sono forse un pochino cambiate, perché a sposarsi sono coppie che magari già convivevano da qualche tempo, ma il Galateo recita comunque che alla sposa e alla sua famiglia spettano: le spese tipografiche e di spedizione degli inviti e delle partecipazioni di matrimonio; bomboniere e confetti; acquisto dell’abito da sposa; preparazione del corredo; spese della cerimonia, comprensive dell’addobbo floreale sia della Chiesa che del ricevimento; offerta per la Chiesa (se matrimonio religioso); abiti delle damigelle e dei paggetti; mezzi di trasporto per la sposa e per il suo seguito; spese per il ricevimento; l’intrattenimento musicale al matrimonio; spese per il servizio fotografico; acquisto del mobilio della camera da letto, fatta eccezione del materasso. Allo sposo e alla sua famiglia spettano: l’acquisto della casa coniugale; arredamento della casa coniugale fatta eccezione della camera da letto; materasso per la camera da letto; fedi nuziali; bouquet della sposa; fiori da portare all’occhiello sia per lui che per i testimoni; automobile per condurre sia lui che i propri testimoni nel luogo dei celebrazione della cerimonia; il viaggio di nozze. In realtà oggi, al di là del galateo del matrimonio, dati i costi eccessivi soprattutto per l’acquisto della casa, spesso le due famiglie dividono equamente tutte le spese. In più, molto spesso gli sposi decidono di farsi regalare il viaggio di nozze dagli amici, in modo da eliminare questa voce dal budget finale, in quella che può essere una parte della lista nozze. La scelta dell’auto
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Il modello dell’auto va scelto adeguandosi allo stile e alla forma che si è data a tutta la festa di nozze. Non è adeguato, ad esempio, arrivare su un’elegante auto d’epoca ad una cerimonia informale celebrata in una chiesetta rustica di campagna o montagna; così come è da evitare una fiammante auto sportiva se la cerimonia è molto classica. Con un abito da sposa liscio, semplice e poco vaporoso si potrà anche scegliere un’auto con l’abitacolo di piccole dimensioni. Se il vestito da sposa è vaporoso e con un lungo strascico, è consigliabile optare per un modello di automobile ampio e comodo, con grandi sedili, per evitare di soffocare nell’abitacolo e di entrare in chiesa o in municipio con l’abito stropicciato. Per evitare note stonate, ad occuparsi degli addobbi deve essere la stessa persona che si è incaricata di adornare la chiesa o il luogo dove sarà pronunciato il fatidico sì.
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■ TURISMO / Diminuiti i passaggi nelle principali località sciistiche della nostra regione nel periodo 27 dicembre - 6 gennaio
Neve tardiva, feste col segno MENO
Calo del 20% per Courmayeur; La Thuile e Monterosa Ski intorno al -10%; Cervinia limita i danni; fatturato in discesa per Pila AOSTA - Le nevicate sono arrivate in ritardo, e lo spesso manto caduto in quasi tutte le località negli ultimi giorni non è stato completamente risolutivo. Già, perché comunque alcune piste, almeno fino a oggi, rimangono ancora chiuse, anche se con le perturbazioni che continueranno nelle prossime ore, la situazione, finalmente, dovrebbe iniziare a girare a pieno regime. Con queste premesse, i dati dei passaggi nelle principali stazioni sciistiche non possono che essere in calo, con un passivo che rispetto allo scorso anno si assesta tra il -6% e il -20%. Insomma, il periodo della vacanze (27 dicembre - 6 gennaio) non è stato proprio roseo per i principali comprensori rossoneri, come dimostra il giro di orizzonti. Qui Courmayeur Un -20% rispetto allo scorso anno. Questo il risultato della Courmayeur Mont Blanc Funivie, che nel periodo segna una media di circa 6 mila passaggi al giorno, con un totale di circa 65 mila. Per quanto riguarda la situazione di impianti e piste, le ultime nevicate sembrano aver risolto la maggior parte dei problemi e, pericolo valanghe permettendo, questa settimana si dovrebbe arrivare all’apertura totale, in tempo per accogliere le prime settimane bianche. Qui La Thuile
è il dato che riguarda le Funivie del Piccolo San Bernardo. Lo scorso anno, La Thuile toccò quota 59 mila, contro le circa 51 mila presenze di quest’anno, per una media giornaliera che passa da circa 5.400 ai 4.600 del 2015/2016. «Anche la neve arrivata fino a oggi (venerdì ndr.) non ha risolto completamente i problemi - spiega Corrado Giordano, direttore delle Funivie Piccolo San Bernardo -. La scorsa a stagione, a quest’ora, eravamo riusciti ad aprire anche i rientri, mentre quest’anno stiamo lottando contro il tempo per aprire almeno la 2. In alto la situazione è buona, anche se il forte vento ci ha condizionati: in questi giorni speriamo di completare
La nevicata di giovedì a Pila
la preparazione di gran parte del comprensorio». Qui Pila Non ha ancora dati precisi la
MAESTRI DI SCI
AOSTA - Alla luce di dati non entusiasmanti per i comprensori, non fanno drammi i maestri di sci valdostani. I passaggi sono stati in calo, la neve non ha aiutato, ma la giacchette rosse hanno tenuto botta, come rivela il presidente dell’associazione valdostana Giuseppe Cuc (foto). Le voci parlano di tanti maestri con le braccia incrociate, ma il quadro sembra essere un po’ diverso: «Nonostante le difficoltà dovute alla mancanza di neve
e ai passaggi ridotti, a differenza dello scorso anno siamo riusciti a lavorare anche nel ponte dell’Immaccolata - rivela Cuc -. Nelle vacanze natalizie, poi, quasi tutti i maestri sono riusciti a lavorare discretamente bene, con ovvie sofferenze in località come Champorcher e Crévacol». Si parla di una situazione cirtica a Pila: «Tutto som-
■ ASSOCIAZIONISMO / Il 23 la cena sociale «per continuare ad aiutare dove c’è bisogno»
Tutti Uniti per Ylenia chiama a raccolta
Un momento della cena solidale dello scorso anno
ti si possono trovare in diversi locali, come il Pezzoli, la libreria Aubert, i bar Ruitor, Mafrica, 101, Fuori gioco, Adam’s Bistrot e Talon, l’Enoteca Croix de Ville, il tabaccaio Croix de Ville, le pizzerie da Tony e Il Capriccio, oltre che dai molti volontari sul territorio o contattando il 3484827280. «Abbiamo fatto tanto in questo anno e ancora tanto abbiamo da fare. Per fortuna i valdostani ci porgono la mano quando
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chiediamo aiuto; tutto questo è possibile grazie ai grandiosi volontari che ci mettono il cuore, e grazie ai privati e alle aziende che credono in noi e ci sostengono durante queste iniziative di raccolta fondi - continua Furci -. Solo se siamo uniti possiamo migliorare le situazioni più tristi, là dove c’è sempre bisogno di un sorriso e di qualcuno che tenda la propria mano». ■ Carol Di Vito
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G.S. Bernardo: 2.050 euro per Forrest Gump VdA Bella dimostrazione di solidarietà dagli abitanti della Valle del Gran San Bernardo che nei giorni scorsi hanno raccolto ben 2.050 euro per l’associazione Forrest Gump VDA onlus. L’associazione, che riunisce una ventina di famiglie di ragazzi disabili e si occupa di favorire l’integrazione e l’inclusione sociale degli stessi, provando a garantire una collocazione lavorativa, utilizzerà l’intero ricavato per acquistare macchinari utili alle attività del laboratorio di falegnameria. Questa rientra tra le tante attività messe in piedi per stimolare l’attenzione sulle problematiche legate alla disabilità, sostenendo l’agricoltura sociale con particolare attenzione alla tutela e alla conservazione dell’ambiente naturale montano e alla produzione agricola tradizionale. San Francesco: serata su osteopatia pediatrica Una conferenza dal titolo “Osteopatia pediatrica”. Questa l’iniziativa organizzata dall’associazione Amici dell’Istituzione scolastica San Francesco per mercoledì 13 gennaio alle 18, nella sala riunioni della San Francesco di Aosta, in Piazza San Francesco 2. L’incontro informativo sul tema dell’osteopatia in gravidanza e in età pediatrica sarà tenuto dal dottor Marco Paonessa (fisioterapista specializzato in osteopatia). Per informazioni è possibile contattare il vice presidente dell’associazione Fabrizio Favre (331-6893945).
mato finora è andata abbastanza bene anche lì - ribatte il presidente dell’Avms -. Il fatto che ci siano state meno piste aperte, ha concentrato gli sciatori nelle stesse zone, spingendo spesso i genitori ad affidare i bambini ai maestri per sentirsi più sicuri; insomma, c’è stato un calo, ma possiamo ritenerci soddisfatti. Ora speriamo che la neve e il ve-
Qui Cervinia Limita i danni Cervinia Valtournenche, nonostante sia reduce da una stagione 2014/2015 da record. L’anno in corso fa segnare un -6% nel periodo preso in considerazione, con 97 mila ingressi e un totale di 975 mila passaggi. «Diciamo che siamo sempre abbastanza fortunati - spiega il presidente della Cervino spa Federico Maquignaz -. La situazione delle neve è buona, tanto che abbiamo aperto l’85% delle piste e, con un’altra piccola nevicata arriveremo senza problemi al 100%. Presenze future? Queste due settimane registreranno sicuramente un calo, ma come sempre ci sono giornate da quasi tutto esaurito». Qui Monterosa Ski
Beppe Cuc non fa drammi: «Nonostante le difficoltà, siamo contenti»
Circa 8 mila presenze in meno
AOSTA - È “Aiutaci ad aiutare” lo slogan che l’ha accompagnata sin dalla sua nascita e che continua a farlo anche oggi. L’associazione ‘Tutti Unity per Ylenia’ è operativa dal luglio del 2014, anno nel quale Ylenia, la bambina che dà il nome alla onlus, a soli dieci mesi di vita, ha dovuto subire un trapianto di cuore a causa di un banale virus. Nel corso degli anni la “TUPY” ha aiutato concretamente la popolazione attraverso diversi progetti. Il più importante, “Ti tengo per mano”, è volto a sostenere le famiglie che affrontano gravi malattie, curate in ospedali di terzo livello fuori Valle; a oggi sono 47 i nuclei famigliari che hanno trovato appoggio in questa iniziativa oltre che nel progetto di sostegno ‘Non sei solo’. Segue poi la collaborazione con il Centro di Formazione “Rescue&Safety Training Center” di Aosta con “Bimbosicuro”, progetto che intende divulgare semplici manovre salvavita per la disostruzione delle vie aeree (più di 500 i partecipanti formati). Tutte queste iniziative hanno bisogno di fondi e come ogni anno la onlus organizza, al Pezzoli di Gressan, la cena solidale “Aiutaci ad aiutare”. L’appuntamento è per il 23 gennaio, con l’intero ricavato che «sarà utilizzato per i nostri progetti, ma anche per l’acquisto di materiale di utilità sociale, con un occhio di riguardo alla disabilità» spiega Sonia Furci, mamma di Ylenia e Presidente della onlus. Tra gli obiettivi di quest’anno vi è anche il sostegno all’Associazione Viola, con l’acquisto di materiale apposito. A tal proposito, durante la serata ci sarà l’annuale ‘Lotteria del Cuore’; i bigliet-
Pila SpA che, però, si allinea sostanzialmente al resto del panorama. «Lo scorso anno è stato davvero eccezionale a livello di affluenza - spiega
il presidente Davide Vuillermoz - e per forza di cose quest’anno si registra un calo, anche in termini di fatturato, visto che per gran parte del periodo abbiamo dovuto abbassare il costo dello skipass. C’è stata sicuramente meno gente, anche se non sono mancate le giornate positive. Certo, è stato un periodo un po’ difficile da gestire: con poche piste aperte diventa anche complicato coniugare la preparazione del comprensorio con i costi di gestione. A livello di piste e impianti, però, stiamo facendo passi avanti: andiamo ancora un po’ con i piedi di piombo per quanto riguarda il Couis 1, dove il pericolo valanghe invita alla prudenza».
ro freddo sistemino le cose, siamo pronti per le settimane bianche». Beppe Cuc ci tiene a sottolineare un aspetto: «Voglio ringraziare personalmente i gestori dei comprensori - conclude -. Nonostante le condizioni difficili che hanno dovuto affrontare, hanno fatto i salti moratli per allestire le piste: ci dimentichiamo spesso di loro, ma sono fondamentali per permetterci di fare al meglio il nostro lavoro». ■ al.bi.
Non sorride il Monterosa Ski, che se per il comprensorio principale registra un calo di circa il 10% (dai 105 mila primi ingressi dello scorso anno ai 95 mila di quest’anno), vede una situazione molto negativa a Weissmatten e Champorcher, dove l’apertura delle piste è pressoché nulla (1520%). «Sabato abbiamo aperto il collegamento ChampolucFrachey - dice Paola Turchetti di Monterosa spa -, portando il giornaliero a 41 euro. Si riesce a raggiungere Alagna, mentre dovremo ancora aspettare per consentire la percorrenza del Bettaforca sul versante di Ayas». ■ Alessandro Bianchet
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VIGILI DEL FUOCO
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Salvatore Coriale ricorre al giudice del lavoro per RIPRENDERSI il posto di comandante AOSTA - Che il clima ai vertici del Comando regionale dei Vigili del Fuoco fosse arroventato, lo si era capito fin da subito, a maggior ragione dopo il silenzio assordante in merito all’assenza (passata non certo inosservata) dell’attuale vice comandante Salvatore Coriale (foto) ai festeggiamenti del 4 dicembre scorso, in caserma in occasione di Santa Barbara. Ora è giunta la notizia dell’udienza, già fissata il 12 febbraio davanti al giu-
dice del lavoro del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, a cui l’ex comandante Coriale si è appellato per ottenere il reintegro da comandante, avendo superato una regolare procedura concorsuale proprio per quella posizione, che - a seguito dell’unione di Protezione Civile e Vigili del Fuoco sotto un nuovo di-
partimento, riorganizzazione varata dalla Giunta regionale l’11 settembre scorso - è stata invece assegnata attraverso nomina fiduciaria all’ex capo della Protezione Civile valdostana, Pio Porretta, con Salvatore Coriale nominato suo vice. Da qui la causa di lavoro promossa da quest’ultimo, con-
tro quello che ritiene un vero e proprio demansionamento. L’amministrazione regionale - seppure in attesa del via libera ufficiale da parte della Giunta - resisterà in giudizio attraverso lo Studio legale Tosi di Torino. Da quanto appreso, infatti, da palazzo regionale ritengono legittima sia la nomina a comandante di Pio Porretta, sia la conseguente nomina a vice di Salvatore Coriale. ■ pa.ba.
■ SANITÀ / Un’informativa dell’USL regionale “avvisa” medici e farmacisti del decreto ministeriale di novembre
Cannabis a uso terapeutico anche in Valle
La “materia prima” coltivata all’istituto farmaceutico militare di Firenze non sarà disponibile prima di aprile AOSTA - Una circolare dell’Usl per informare i medici e le farmacie ha anticipato il futuro via libera anche in Valle d’Aosta per l’uso terapeutico dei farmaci a base di cannabis. Il documento, infatti, permetterà ai medici di base di prescrivere questo genere di preparati sulla base del decreto del Ministero della Salute del 9 novembre 2015. Tale decreto contiene anche le indicazioni terapeutiche e le controindicazioni della cannabis (alla stregua di una vera e propria medicina), utilizzabile in caso di «dolore cronico resistente agli antinfiammatori, anoressia, nausea». Gli effetti collaterali sarebbero «alterazione dell’umo-
re, ansia» e il dosaggio parla di «200 milligrammi per volta per via orale o inalatoria». Il tutto, però, sarà possibile non prima di aprile, visto che la canapa sarà coltivata, anche per risparmiare, all’Istituto farmaceutico militare di Firenze, che non sarà a pieno regime prima di quella data. Si tratta comunque di un progetto pilota, visto che il ministero ha predisposto un periodo di due anni per lo studio dei risultati delle schede dei pazienti. Come detto, nell’allegato all’atto legislativo sono fornite tutte le indicazioni necessarie e far sì che l’utilizzo terapeutico delle cannabis sia omogeneo a livello nazionale: «L’uso
Le coltivazioni nell’istituto farmaceutico militare di Firenze
medico di cannabis non può essere considerato una terapia propriamente detta - si legge -, bensì un trattamento sintomatico di supporto a quelli standard, quando questi ultimi non hanno prodotto gli ef-
fetti desiderati o hanno provocato effetti secondari non tollerabili». Insomma, la cannabis potrà essere utilizzata solamente dopo una valutazione del medico curante; viste le proprietà analgesiche, po-
trà essere somministrata per intervenire sul dolore cronico di natura neurologica o legato a patologie come la sclerosi multipla. La cannabis ha effetti riconosciuti anche sulla nausea causata da chemio o altre terapie, ma è anche in grado di stimolare l’appetito in chi ha anoressia nervosa, aiutare nel glaucoma e nella sindrome di Tourette. «E’ semplicemente il recepimento di una circolare ministeriale - spiega l’assessore regionale alla Sanità Antonio Fosson -. Per ora, quella emanata dall’USL è solo una circolare informativa per medici e farmacie, che non liberalizza la vendita». ■ al.bi.
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Gli Emotivi anonimi festeggiano 12 anni “Nuove emozioni - Una breve riflessione sulle ragioni della sofferenza dell’anima e qualche indicazione per recuperarla”. Questo il tema dell’incontro pubblico che l’associazione Emotivi anonimi ha organizzato per sabato 16 gennaio, alle 18 al CSV, per festeggiare i dodici anni di attività. All’incontro interverrà la dottoressa Ambra Arangio. Emotivi anonimi è un’associazione di uomini e donne che si riuniscono per condividere esperienze, energie e speranze allo scopo di risolvere e gestire i propri problemi emotivi. Per informazioni è possibile contattare Ivan (347-44825365) e Michelle (348-1568550); via mail a eaosta@alice.it. Centro psicologico: tecniche di gestione e psicodramma Sei incontri per introdurre i partecipanti alle tecniche attive di gestione e allo psicodramma. Questa l’iniziativa del Centro psicologico Aosta che verrà presentata giovedì 14 gennaio alle 18.30 nella sede del centro in via Ginod 7. “In atto” partirà il 27 gennaio 2016 (dalle 20.30 alle 22.30) e sarà rivolto a chiunque sia interessato ad avvicinarsi al metodo dello psicodramma analitico e alle tecniche attive di gestione dei gruppi. Gli incontri spazieranno dalle tecniche di costruzione del gruppo al lavoro sui sogni e con la fiaba. Per informazioni e iscrizioni (entro il 20 gennaio): info@centropsicologicoaosta.it o il 333 2238897.
■ LA CURIOSITÀ / Fenomeno costante nella nostra Regione in un trend nazionale in crescita esponenziale
Anche la Valle ha i suoi “sbattezzati” AOSTA - Si scarica il modulo, si compila, si invia tramite raccomandata alla propria parrocchia e, in base alla legge, entro 15 giorni si è sbattezzati. Niente di più semplice per chi desidera che venga riconosciuta la sua «inequivocabile volontà di non essere più considerato aderente alla confessione religiosa denominata “Chiesa cattolica apostolica romana”». Secondo i dati forniti dall’Unione degli atei, degli agnostici e dei razionalisti (Uaar), nel 2015 in Italia sono stati scaricati 47.726 moduli per richiedere lo «sbattezzo», un numero che supera di gran lunga quello degli anni passati. La Valle d’Aosta ha visto, in base ai dati della diocesi, sbattezzarsi negli ultimi 7 anni 48 persone, dalle 2 del 2008, al picco di 9 del 2011, fino alle 6 dell’anno appena trascorso. «A livello nazionale si tratta si una tendenza in aumento, dovuta forse all’iperpresenza di papa Francesco nei media e a una reazione al terrorismo: chi crede che siano le differenze religiose a creare i conflitti sceglie di allontanarsene – spiega Mauro Pilon, referente dello Uaar Valle d’Aosta che conta una ventina di iscritti –, per la nostra regione sono da considerarsi molte le persone che fanno questa scelta». Per chi decide di sbattezzarsi sono previste la scomunica per apostasia e l’esclusione dall’incarico di padrino o madrina: «Chi fa questa scelta ovviamente lo sa – continua Pilon – ma è facile immaginare le difficoltà a cui si va incontro, dalle famiglie che non lo ac-
cettano, alle ripercussioni sociali, soprattutto in realtà più ristrette come la nostra. E’ anche per questo che c’è molta discrezione fra chi lo fa». Inoltrata la domanda, il battesimo non viene annullato, ma viene annotata nei registri parrocchiali la volontà di non essere più parte della Chiesa Cattolica. «É una scelta di coerenza verso se stessi – dice Pilon -, ma anche un segnale per registrare lo stato attuale delle cose: in Italia 10 milioni di
atei non hanno voce». Il Vescovo Il vescovo Franco Lovignana spiega che, quando ha potuto avere un colloquio con chi chiedeva la separazione formale dalla Chiesa cattolica, ha notato l’emergere di motivazioni legate «a un percorso personale di affermazione della propria libertà, approssimativamente un rifiuto per qualcosa che non si è scelto» e non ad aspetti di «contesta-
zione di situazioni o comportamenti della comunità e dei suoi responsabili». Queste richieste sono per la Chiesa «motivo di sofferenza e nello stesso tempo anche un invito a curare maggiormente l’evangelizzazione, la formazione e la comunicazione», continua Lovignana, che sottolinea inoltre come «parallelamente vada crescendo il numero di adolescenti e di giovani che chiedono il battesimo e soprattutto cresce il nu-
GLI SBATTEZZATI IN VALLE D’AOSTA
Mauro Pilon
mero di chi, dopo essersi allontanato dalla comunità e dalla pratica sacramentale si riavvicina alla Chiesa chiedendo di essere accompagnato in un cammino di nuova iniziazione alla fede». ■ Sara Sergi
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■ SOLIDARIETÀ / Ennesima missione compiuta per Ana Moise; ora toccherà al piccolo Ousmane
Il cuore di Sofia può tornare a battere in Russia AOSTA - La piccola Sofia ha dovuto affrontare il primo intervento quando aveva appena un anno; adesso, a tre anni di distanza, l’ultima operazione, quella definitiva, le ha restituito la possibilità di una vita normale per sempre. Sofia, sorridente e un po’ intimorita durante la conferenza stampa in suo onore, che si è tenuta venerdì nella saletta dell’assessorato alla Sanità, era affetta da una grave cardiopatia che le è stata curata grazie all’impegno dell’associazione onlus Ana Moise e che le permetterà entro pochi giorni di rientrare a casa sua, in Russia. «Sono molto grata all’associazione, ci hanno regalato speranza e finalmente una vita normale - ha spiegato la mamma
La piccola Sofia con la mamma Tatiana; a destra Ousmane
Tatiana -; Sofia dovrà fare altri controlli, ma potrà andare in piscina con i suoi amici e presto iniziare la scuola come tutti gli altri bambini». L’associazione Ana Moise, nata nel 1998, ha fornito assistenza medica a 150 bambini che non potevano essere curati nei loro paesi di origine
e nel 2015, in collaborazione con l’Ospedale Gaslini di Genova, ha provveduto alle cure di 16 bambini provenienti da Senegal, Etiopia, Albania e Kosovo. «Per la Valle d’Aosta non si tratta certo di una grande risorsa economica - ha spiegato il presidente dell’associazione Ales-
sandro Gal - ma non è di denaro che vive una società. Il nostro scopo è quello di curare bimbi che non avrebbero alternative nei paesi da cui provengono ed esportare i valori morali della solidarietà». Fra poche settimane l’impegno dell’associazione si rivolgerà al piccolo Ousmane,
un bambino senegalese affetto da tetralogia di Fallot, una cardiopatia detta anche “sindrome del bambino blu”. Incontrato per caso a luglio dalla valdostana trentaduenne Caroline Bionaz durante un progetto di volontariato nell’orfanotrofio di M’Bour, il piccolo verrà accompagnato proprio da lei e dall’amica Ambra Bianciotto dal Senegal all’ospedale Gaslini. «É stato il mio miracolo conoscerlo, tutto per merito del caso – ha spiegato Caroline -; un incontro fortunatissimo per ¨Ousmanotto¨, e una fortuna per noi poterci rivolgere a un’associazione come quella di Ana Moise, senza la quale il piccolo non avrebbe avuto speranze». ■ sa.se.
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■ giunta / Promosso in collaborazione con il Piemonte il bando che premia la ricerca e la sperimentazione Pd, Irene Deval presenta il gruppo che la affiancherà Fabbrica intelligente: ecco 1 milione di euro ma manca Giovanni Sandri Stanziati 8 milioni di euro per 21 progetti di riordino fondiario aosta - Si riunirà nella serata di lunedì 11 gennaio la segreteria regionale del Pd nel corso della quale il presidente Irene Deval presenterà ufficialmente la squadra che la affiancherà. Secondo quanto anticipato da Deval ai colleghi del partito via mail «i nomi sono stati scelti per poter avere rappresentanti di tutto il territorio, di tutte le età, delle più varie competenze professionali e di tutte le correnti politiche del Pd, in considerazione anche delle figure che già rientrano come membri di diritto». Andrea Primo (delega scuola e cultura), Simona Campo (comunicazione e coordinamento) Joan Cout (enti locali, bassa valle e artigianato), Ascanio Donadio (affari generali e legali, testi di legge), Carmela Fontana (sociale), Claudio Latino (terzo settore, volontariato, trasporti e alta valle), Roberto Greco (rapporti tesoreria e media valle), Giuseppe Rollandin (comuni media e bassa valle, immobili e patrimonio, rapporti con le Fondazioni), Sara Timpano (fomazione), Michele Mezzavilla
(energia e ambiente). Membri di diritto: Raimondo Donzel (bilancio, lavoro e attività produttive), Fulvio Centoz (Aosta e rapporti con il nazionale), Antonino Malacrinò (Aosta e sociale), Erika Guichardaz (enti locali e cultura), Silvia Nicco (enti locali e bassa valle), Edy Balme (enti locali e bassa valle), Matteo Pellicciotta (politiche giovanili e progetto giovani), Orfeo Cout (sociale, enti locali) e Nicodemo Spatari (enti locali). Nessuna delega per il secondo pretendente alla segreteria Giovanni Sandri (foto di repertorio in Consiglio Valle) escluso dalla segreteria. Secca la replica di Sandri: «Contrariamente a quanto affermato dalla segretaria regionale, informo che la minoranza emersa dall’assemblea del 19 dicembre scorso sulla mia candidatura non è stata consultata né coinvolta nella segreteria proposta dalla Direzione. Pur confermando la disponibilità alla collaborazione, prendo atto della volontà della maggioranza di andare avanti da sola». ■ d.c.
aosta - Un milione di euro per promuovere progetti industriali in collaborazione con il Piemonte. Questo il principale provvedimento presentato dalla giunta regionale che, per prima cosa, ha approvato 21 progetti di riordino fondiario, dei 38 presentati dai Consorzi di miglioramento fondiario, per un importo complessivo di quasi 8 milioni di euro. Ricerca industriale Come anticipato, la Regione finanzierà per 1 milione di euro il Bando “Fabbrica intelligente” destinato alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale da parte di imprese industriali con sede operativa in Valle d’Aosta. Siglata in collaborazione con la regione Piemonte, l’iniziativa apre la possibilità «alle imprese valdostane e piemontesi di partecipare congiuntamente a progetti di ricerca e sviluppo che siano mag-
giormente efficaci grazie alla creazione di ampi partenariati» spiega l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel (foto). La collaborazione permetterà alle imprese valdostane di aggregarsi a partenariati che abbiano già superato la prima fase di selezione del Bando Fabbrica intelligente Piemonte: i contributi massimi a fondo perduto vanno dai 500 mila euro per le grandi imprese ai 150 mila euro per le piccole. Salvaguardia aree naturali Nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia 2014-20 Alcotra (Fesr), l’amministrazione regionale ha approvato la partecipazione alla proposta progettuale denominata RestHalp – Restauration écologique d’habitats dans les Alpes, del costo complessivo di euro 1 milione 615 mila euro, di cui 898 mila euro avranno ricadute sul territorio val-
dostano. Il progetto ha come obiettivi principali il restauro ecologico di habitat di particolare pregio conservazionistico nei siti della rete ecologica europea Natura 2000 e nelle zone circostanti, attraverso l’utilizzo, in tutte le operazioni di risemina, di miscele di sementi per la preservazione al fine di permettere la ricostituzione della composizione vegetale tipica degli habitat e la lotta alle specie invasive. Gestione dello stambecco Sempre nel quadro dell’Alcotra, la Giunta ha approvato la presentazione, da parte della Valle d’Aosta, di un’altra proposta progettuale per il monitoraggio e gestione dello stambecco, dal lago Lemano al Mediterraneo, che punta a una ottimizzazione della gestione della specie mediante l’utilizzo di nuovi strumenti, quali il Gps e le analisi genetiche, al reciproco scambio delle esperienze e delle conoscenze attuali e all’armonizzazione dei sistemi di monitoraggio delle popolazioni dell’arco alpino occidentale. ■ d.c.
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■ l’evento / La quinta edizione sarà ospitata all’Espace Aosta; Domenico Corvo (Autoporto): «Perdita pesante»
Maison & Loisir cambia sede e si rilancia aosta - Cambia location Maison&Loisir, il Salone dell’abitare, che per la quinta edizione ha scelto di abbandonare l’ormai tradizionale contesto della zona dell’Autoporto di Pollein per approdare all’Espace Aosta, l’area della Pépinière d’Entreprises situata alle spalle di via Vitti-
me Col du Mont. Insomma, l’edizione prevista da giovedì 21 a lunedì 25 aprile, sul tema della sostenibilità, vede la voglia di un ulteriore rilancio: «Questa sede - sottolinea l’organizzatore, Diego Peraga - consente un’ottima accessibilità, versatilità degli spazi, un’area con-
vegni altamente funzionale e grande comodità di parcheggio. Con queste premesse, la rassegna può confermarsi come una manifestazione di alto livello, con l’obbiettivo di intercettare un pubblico ancora più numeroso e attento, dall’Italia e dall’estero». Amareggiato il commento di
Domenico Corvo, presidente di Autoporto Valle d’Aosta: «Evidentemente per gli organizzatori gli spazi in autoporto non sono sufficienti - spiega -. Dopo l’inserimento degli impianti Tesla e la rivisitazione della viabilità, la metratura è stata ridotta, ma non di molto. Certo, per noi è una grossa perdita, visto che comunque parliamo di una manifestazione che garantisce un afflusso di circa 30 mila visitatori, sicuramente un grande ritorno d’immagine per tutte le strutture dell’autoporto. Vedremo se riusciremo a trovare un’alternativa». Sorride, invece, Roger Tonetti, presidente di VdA Structure, pronto ad accogliere una rassegna che lo scorso anno ha ospitato 56 appuntamenti, con ben 238 stand espositivi: «Siamo lieti di poter supportare con una cornice adeguata una manifestazione così rilevante per il comparto produttivo della nostra Regione - spiega Tonetti -. Maison&Loisir 2016 costituirà un’occasione importante
Diego Peraga
Domenico Corvo
per valorizzare il parco e offrire maggiore visibilità alle imprese insediate nei nostri immobili». Il tema di quest’anno sarà la sostenibilità: «Abbiamo scelto questo tema - commenta Miriam Ghigo, responsabile commerciale di Maison&Loisir - per valorizzare l’impegno di molti espositori nel proporre sempre prodotti d’avanguardia, rispettosi dell’ambiente e di uno stile di vita sano». Intanto, l’organizzazione sta chiudendo i contatti per le prime
collaborazioni e patrocini: ad oggi saranno della partita ADAVA, gli architetti del paesaggio di AIAPP, il Collegio Periti Industriali e Periti industriali Laureati, le delegazioni regionali di CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria, la FIAIP, ANFUS e FUSPA. A questi si aggiungono Forte di Bard, Skyway Monte Bianco, il Dottor Nicola Farmacista e l’associazione culturale Colloquiando. ■ Alessandro Bianchet
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Fiera di Sant’Orso: torna il Premio Città di Aosta - Franco Balan Tornerà anche quest’anno il “Premio Città di Aosta - Franco Balan”, riservato all’espositore che, nell’edizione 2016 della Fiera di Sant’Orso, si distinguerà per opere legate alla tradizione, ma soprattutto caratterizzate dalla ricerca e dall’innovazione.. Il “Premio Città di Aosta - Franco Balan” è aperto ai produttori, professionali e non, ammessi a partecipare alla Fiera; chi fosse interessato può presentare la propria candidatura entro il 25 gennaio, (il modulo di iscrizione reperibile, unitamente al regolamento istitutivo, sul sito del Comune (www. comune.aosta.it, sezione “modulistica”). Il documento può essere inviato via mail a protocollo@comune.aosta.it, oppure consegnato allo sportello Amico in Comune di piazza Chanoux 6. Il vincitore del concorso sarà omaggiato di un’opera artistica scelta dalla famiglia Balan e dall’amministrazione comunale e avrà la possibilità di fruire per massimo un mese di uno spazio espositivo messo a disposizione dal Comune. Leo Club VdA: 500 euro all’associazione Missione Sorriso VdA Una donazione di 500 euro a favore dell’associazione Missione Sorriso Valle d’Aosta. Questo il frutto della serata organizzata il 5 gennaio dai Leo Club Valle d’Aosta al ristorante Umami food end drink di Pollein. «La telefonata del presidente Sidney Actis è giunta inaspettata - spiega la presidente di Missione Sorriso Stefania Perego -, permettendomi di conoscere persone che si prodigano, investendo il loro tempo per il sociale. Li ringrazio a nome di tutti i clown dottori». «L’iniziativa è in linea con le finalità e gli ideali perseguiti dai Leo e Lions Club Italiani - spiega la presidente dei Leo Club, Sidney Actis -, che sono quelli di sostenere chi si adopera per aiutare il prossimo e concedergli migliori condizioni di vita».
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■ CRISI / Dei 14 contratti a tempo determinato, rinnovati solo quattro per il piano di razionalizzazione e riorganizzazione
Projet Formation: in 10 senza lavoro In attesa dei Fondi sociali europei, rinviati a data da destinarsi i tradizionali corsi di formazione biennale AOSTA - Aria di crisi in casa Projet Formation. Il ritardo nell’indizione dei bandi per i Fondi sociali europei e il conseguente crollo delle commesse (-30% registrato anche nel bilancio) si riflettono negativamente a livello occupazionale. Nel mese di settembre, infatti, quattordici lavoratori con contratto a tempo determinato hanno visto il rapporto di lavoro prolungato, part-time, fino al 14 dicembre, per consentire alla dirigenza di CRISI
Il calo di commesse registrato
-30%
Projet Formation di prendere tempo e capire il futuro delle commesse. Alla data di scadenza, dopo cinque incontri con la parte sindacale, ecco la decisione, con quattro contratti trasformati in tempi indeterminati (grazie al Jobs Act e con la speranza di arrivare a sei entro la fine di gennaio), ma ben dieci persone lasciate a piedi. L’accordo con i sindacati, però, prevede che queste (molte delle quali reduci da sei-sette rinnovi annuali) rimangano in graduatoria, per cercare eventualmente di reintegrarle se le condizioni dovessero migliorare, anche perché, allo stato attuale, è rinviato a data da destinarsi l’avvio dei corsi biennali per l’ottenimento delle qualifiche professionali. «Speriamo che tutto riparta - spiega Guido Cornio-
Guido Corniolo
Roberto Cognetta
lo, segretario del SAVT e membro del cda di Projet Formation, presieduto da Matteo Fratini -. La formazione è uno degli elementi fondamentali per la crescita occupazionale e Projet Formation è uno dei soggetti più importanti. Speriamo che la situazione transitoria passi in fretta, ma con la ripartenza dei Fondi sociali euro-
pei contiamo di poter risalire in breve tempo, magari riportando in servizio tutto il personale rimasto a casa senza contratto». Consiglio Regionale Il caso Projet Formation approderà anche nella seduta del consiglio regionale prevista per mercoledì 13 e giovedì 14 gennaio, dove il con-
sigliere Roberto Cognetta (M5S) presenterà un’interpellanza per sapere «quali siano le azioni che l’amministrazione regionale intende mettere in atto per regolarizzare la situazione economica largamente debitoria (Cognetta parla di 1.2 milioni di crediti di Projet Formation nei confronti della Regione, ma anche di un debito nei confronti della stessa di 90 mila euro ndr.), anche al fine di riassorbire i lavoratori a tempo determinato licenziati». «Nell’interpellanza si costruisce artificiosamente un nesso tra la situazione di difficoltà oggettiva di Projet Formation e la situazione debitoria e creditizia - spiega l’assessore alle Attività produttive Raimondo Donzel . Questo non è un modo trasparente di dire le cose, ma in aula presenteremo tutti
■ NOVITÀ / La giunta regionale ha presentato le sperimentazioni: «Ci avviciniamo alle esigenze del territorio»
Formazione e istruzione professionale: ecco i nuovi corsi AOSTA - Nuovi percorsi triennali di istruzione e formazione professionale per offrire ai ragazzi che escono dalla terza media una scelta più ricca per proseguire il proprio iter scolastico. Sono state presentate dalla giunta regionale, infatti, le sperimentazioni per l’anno scolastico 2016/2017. Oltre ai consolidati percorsi liceali e degli istituti tecnici e professionali, ecco arrivare una proposta che si orienta verso l’acquisizione di una qualifica professionale, in aggiunta a quelli quinquennali di IAR, Corrado Gex di Aosta e IPIA Don Bosco di Châtillon. I nuovi percorsi di durata triennale sperimentali si svolgeranno nel sistema dell’istruzione (Istituzioni scolastiche tecniche e professionali regionali Corrado Gex di Aosta e Enrico Brambilla di Verrès) e presso il sistema della formazione professionale e porteranno al conseguimento delle qualifiche professionali di operatore elettrico, termoidraulico, del benessere (indirizzo Estetica e acconciatura) e addet-
to alle vendite. Questi percorsi triennali si caratterizzano per un forte incremento delle ore (teoria e pratica) dedicate allo sviluppo delle competenze professionali riferite alla qualifica e all’attività di stage in impresa. «Prioritario nella stesura del nuovo sistema
è stata la definizione di un’offerta quanto più possibile vicina alle caratteristiche e ai fabbisogni professionali del territorio, promuovendo un confronto continuo con le parti sociali e un coinvolgimento attivo del sistema produttivo - spiega l’assessore alle Attività pro-
IMPRESE
Insediate due nuove startup AOSTA - A fine dicembre si sono insediate nelle Pépinières d’Entreprises due nuove imprese innovative: la Touchware Srl ad Aosta e la Rubriking Srl a Pont-Saint-Martin. A comunicarlo è l’assessore alle Attività produttive, Raimondo Donzel. I settori dell’Information & Communication Technologies (Ict) e del web si dimostrano tra i più vivaci e con il maggior potenziale di sviluppo. Sottolinea Donzel: «Prosegue dunque l’importante azione di spinta alla nascita e allo sviluppo di nuove e giovani realtà imprenditoriali in Valle, che la nostra Società con le due Pépinières d’Entreprises, da anni promuove attraverso mirati programmi di accompagnamento dei giovani».
duttive Raimondo Donzel -, sia nella scelta dei profili formativi che nella costruzione dei percorsi. Era necessario costruire un sistema rispondente alle esigenze di una Valle d’Aosta che deve volgere lo sguardo al futuro e che deve confrontarsi con una nuova concezione del mercato del lavoro, precondizione per l’istituzionalizzazione di un sistema duale che favorirà l’attivazione del quarto anno, con diploma professionale». «Questo sistema risulta coerente con i bisogni dei giovani - spiega l’assessore alla Cultura Emily Rini (foto) - e punta al raggiungimento degli standard di sapere per la costruzione di un bagaglio culturale destinato a un più adeguato vivere sociale, nonché all’acquisizione di tecniche professionali utili a un più rapido inserimento nel mercato del lavoro». Un primo incontro con le famiglie è previsto per lunedì 11 gennaio alle 20.30 nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale. ■ al.bi.
i dati aggiornati: nel frattempo, escludo che il credito sia di un milione di euro, in quanto parte dei fondi sono già stati erogati seguendo le scadenze, le procedure e i controlli previsti. Ci sono in atto una grande riorganizzazione e razionalizzazione delle spese - conclude Donzel -, ma il percorso di stabilizzazione di parte del personale va comunque visto in maniera ottimistica». ■ Alessandro Bianchet LAVORATORI
I dipendenti rimasti senza contratto
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AGRICOLTURA
Corso di formazione per attività agrituristica AOSTA - Chiuderanno mercoledì 13 gennaio le domande di iscrizione al corso di formazione per l’esercizio dell’attività agrituristica, per coadiuvanti (formulazione di tipo B) e per coloro che, dopo dieci anni dalla frequenza del corso senza aver praticato l’attività, desiderino mantenere la validità del proprio diploma (formulazione di tipo C). Le lezioni si svolgeranno dal 18 al 22 gennaio nella sede dell’assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali, in località Grande Charrière a Saint-Christophe, con il percorso formativo che si dividerà in due moduli: “Agriturismo: la normativa nazionale e regionale del settore” e “Marketing territoriale: agricoltura e territorio per la promozione turistica”. Al termine del corso, al superamento dell’esame, verrà rilasciato un attestato d’idoneità all’esercizio dell’attività agrituristica.
Il corso è rivolto a coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado dell’operatore agrituristico, coadiuvanti famigliari (ai sensi dell’articolo 230bis del codice civile), che hanno prestato la propria opera nell’azienda agrituristica in modo continuativo per almeno tre anni nell’arco dell’ultimo quinquennio e che intendono subentrare nell’esercizio dell’attività agrituristica (formulazione di tipo B); operatori agrituristici che non risultano iscritti nell’elenco della Regione, decorsi dieci anni dal conseguimento del diploma di operatore agrituristico (formulazione di tipo C). Le domande di partecipazione devono essere presentate compilando il modulo (scaricabile anche dal sito della Regione) all’Ufficio agriturismo dell’assessorato in località Grande Charrière 66 a Saint-Christophe. ■ r.g.
IL TROVA LAVORO
Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443
OFFERTE DI LAVORO PRIVATE
AOSTA
RISTORANTE / PIZZERIA IN AOSTA: 1 barista - cameriera/e di sala. Contratto a tempo determinato con trasformazione a tempo indeterminato. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso patente b - automunito. Per candidarsi telefonare al 320-5397869.
AOSTA
PIZZERIA D’ASPORTO: 2 Addetti/e alla consegna di pizze a domicilio. Contratti a tempo determinato, part time dalle 18 alle 22. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso della patente B. Per candidarsi telefonare, preferibilmente il mattino, al 328-6310275.
AOSTA
PIZZERIA D’ASPORTO IN AOSTA: 2 addetti al banco e ai telefoni. Contratti a tempo determinato: una persona part-time dalle 18 alle 20 e una a tempo pieno e una a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore. Candidati devono essere in possesso della patente B e automuniti. Per candidarsi telefonare al 333-1411978.
COURMAYEUR
BAR RISTORANTE LA GROLLA: 1 cuoco con esperienza. Richiesta buona conoscenza della lingua italia. Contratto a tempo determinato da subito fino al 31/03/2016. Si offrono vitto e alloggio. Orario a tempo pieno. Per candidarsi contattare il 338-4265695 o il 338-7198991 o Cv tramite mail a ristorantelagrolla@gmail.com.
LA SALLE
FAMIGLIA PRIVATA: 1 collaboratrice familiare referenziata. Richiesta buona conoscenza della lingua italiana e il possesso di patente B. Contratto a tempo determinato con offerta di alloggio. Per candidarsi contattare il 347-4626321.
LA THUILE
HOTEL LES GRANGES: 1 cameriera ai piani con esperienza. Richiesta buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Contratto per la stagione invernale con offerta di vitto e alloggio. Per candidarsi contattare lo 0165-884885 o inviare il Cv a info@lesgranges.it.
LA THUILE
HOTEL LES GRANGES: 1 apprendista cameriere di sala con esperienza. Richiesta buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Contratto a tempo determinato fino al 10/01/2016, eventualmente prorogabile, con offerta di vitto e alloggio. Candidato deve essere in possesso della patente B e automunito, in possesso del patentino “hccp” e di età compresa tra i 18 e 29 anni. Per candidarsi contattare lo 0165-884885 o inviare Cv a info@lesgranges.it.
POLLEIN
CENTRO ESTETICO DI POLLEIN: 1estetista. Contratto a tempo determinato con orario a tempo pieno. Candidato deve essere in possesso della qualifica di estetista, con esperienza lavorativa nel settore, in possesso della patente b e automunita. Per candidarsi telefonare allo 0165-516045.
OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE
QUART
UNITÉ DES COMMUNES VALDÔTAINES MONT-ÉMILIUS - Sede della Comunità montana Mont-Emilius: 1 collaboratore amministrativo cat. C pos. C1. Richiesto possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi, specializzazione professionale acquisita anche attraverso esperienza lavorativa. Titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di 2° grado, valido anche il diploma triennale. Lavoro dall’immediato al 31/12/2016, eventualmente prorogabile. Orario: 36 ore settimanali. Prove da sostenere: francese scritto e orale. Prove di idoneità: prova pratica, uso di programmi informatici Word e Excel e di programmi di gestione presenze/assenze del personale. Prova orale: cenni sull’ordinamento regionale degli enti locali (legge 54/1998 e s.m.i.).
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lunedì 11 gennaio 2016
■ IL CASO / Due sorelle con la madre e i bambini costrette a vivere in uno spazio angusto per oltre un anno e in situazioni economiche precarie
Nonna, due mamme e tre figli. In un monolocale
«Ci avevano promesso una casa in emergenza abitativa per il 15 dicembre»; dalla Regione: «Entro due settimane si risolverà tutto» AOSTA - Costretti a vivere in sei per quasi un anno in un monolocale nell’immediata periferia di Aosta. Questa la pesante situazione di un nucleo famigliare aostano (composto da due sorelle, i loro tre figli e la nonna) stipato in un appartamento di circa 30 metri quadrati e alle prese con una situazione economica a dir poco allarmante. Le due sorelle non riescono a trovare un’occupazione (una anche a causa della recente maternità, l’altra pur essendo iscritta al Centro per l’impiego e al progetto Garanzia Giovani), mentre la nonna, dopo aver dovuto concludere il contratto da assistente personale, fatica a tirare avanti con qualche lavora saltuario, una pensione sociale da fame e gli 80 euro bimestrali della social card. Amici e conoscenti in qualche modo danno una mano, ma questo è il meno, visto che le tre donne e i tre bambini si trovano in una situazione abitativa ai limiti della praticabilità: «Sarebbe un sogno che mio figlio potesse avere uno spazio tutto per sé per studiare in pace» dice una delle due ragazze. Una soluzione sembrava essere vicina, visto che in data 13 dicembre il nucleo famigliare si è visto assicurare dall’amministrazione regionale l’ingresso in una casa di emergenza abitativa in via Pollio Salimbeni, con ingresso fissato, al massimo, entro il 15 dicembre. «Da quel giorno, però, non abbiamo praticamente più saputo nulla - raccontano -. Prima c’è stato un rinvio perché l’appartamento era sprovvisto di boiler, poi la data è stata ulteriormente posticipata per chissà quali problemi burocratici. Insomma, ci era stato promesso di passare le va-
canze di Natale nella nuova casa, ma ora non sappiamo più niente e ci sentiamo prese in giro; almeno dateci le chiavi per iniziare a spostare la nostra roba, visto che dopo la bella notizia abbiamo immediatemente impacchettato i nostri averi per trasferirci al più presto» abbandonando così il monolocale, che peraltro costa anche 400 euro al mese di affitto. Insomma, il passo dal sogno alla beffa è stato brevissimo. La Regione
La zona in cui risiede attualmente la famiglia
A fare chiarezza prova Gianluca Fea, responsabile dell’Edilizia residenziale del dipartimento infrastrutture, viabilità ed edilizia residenziale pubblica regionale: «La soluzione al
problema di questa famiglia, purtroppo, si è trascinato per tanto tempo perché con gli assistenti sociali si è cercato di trovare la soluzione più adatta per l’intero nucleo fa-
migliare - spiega Fea -. Dopo aver convenuto che l’appartamento del Quartiere Cogne fosse la risposta migliore, abbiamo provato a risolvere la questione già prima
delle feste di Natale. Il problema è che inizialmente mancava il boiler e APS ha provveduto a farlo installare, poi sono subentrate delle lungaggini burocratiche che hanno dilatato ulteriormente i tempi». La soluzione, però, sembra vicina: «Questa settimana, o al più tardi la prossima, il nucleo famigliare in questione sarà contattato dalle assistenti sociali per definire l’ingresso nella nuova abitazione - conclude Fea -. Avevamo promesso di fare tutto entro il 15 dicembre ma, purtroppo, nonostante le pratiche fossero ben avviate, l’appartamento non ci è stato messo a disposizione». Il consigliere comunale Della situazione si è occu-
pato molto da vicino il consigliere comunale della Lega Nord, Andrea Manfrin, che ha provato ad accelerare i tempi per risolvere i pesanti disagi della famiglia: «È pazzesco lasciare un nucleo così numeroso, sotto le feste, con l’illusione di aver finalmente trovato una soluzione al proprio incubo attacca -. Ci si infervora per chi fa 25 mila euro di danni negli appartamenti di edilizia residenziale pubblica poi, per chi si occuperebbe della casa con tutte le cure del caso, ha figli, cerca lavoro e si impegna anche a far fronte ai debiti accumulati, non si trova una soluzione e li si ammorba con incredibili lungaggini burocratiche». ■ Alessandro Bianchet
■ LA CANDIDATURA / Il capoluogo tra le otto pretendenti italiane; pronti al decollo i corsi di avviamento allo sport
Aosta punta il titolo European City of Sport 2017 AOSTA - Ci sarà anche Aosta nel novero delle otto pretendenti italiane che puntano a fregiarsi del titolo di European City of Sport 2017. Il premio, indetto da ACES Europe nel 1999, si pone l’obbiettivo di promuovere lo sport tra i cittadini dell’UE, rivolgendo in particolare l’attenzione a bambini, anziani e disabili, e prevedendo appunto un riconoscimento consegnato nell’ambito dell’annuale serata di gala al Parlamento europeo. L’iniziativa rossonera è nata per mano dell’assessore allo Sport Carlo Marzi e del sindaco Fulvio Centoz, che hanno inviato per lettera la candidatura del capoluogo valligiano, prontamente accettata dall’ACES Europe. Ora comincerà l’iter di avvicinamento, con i primi mesi del 2016
che saranno utilizzato per la realizzazione di un dossier, che servirà ad ACES Europe per valuterà la solidità delle candidature presentate, con il momento clou che avverrà al momento della visita delle città da parte della giuria, che dovrà avvenire entro il 30 settembre e decreterà il poker di vincitrici. «Partiremo subito con un tavolo tecnico a titolo gratuito - spiega l’assessore Carlo Marzi -, per predisporre un dossier che coinvolga Comune, Coni e tecnici del mondo scientifico valdostano come il professor Paolo Gheda (storico del Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche), il dottor Guido Giardini (medico neurologo e Presidente della Società Italiana di Medicina di Montagna) e il professor Alessan-
dro Celi (Presidente della Fondazione Chanoux). Siamo fiduciosi per il raggiungimento di questo traguardo - conclude Marzi -. Siamo stati accettati per il nostro solido curriculum sportivo e crediamo di poter presentare un’offerta allettante in termini di impianti sportivi e di varietà di discipline, visto che ad Aosta oltre al calcio ci sono tantissime associazioni sportive che vedono i propri impegni ripagati anche dai risultati». Corsi di avviamento allo sport Nell’ambito della conferenza stampa, l’assessore Carlo Marzi e il presidente del CONI, Piero Marchiando, hanno anche fatto il punto sull’inizio dei corsi di avviamento allo sport, ai nastri di parten-
ISTRUZIONE
San Francesco Un calendario di incontri formativi per aiutare studenti e famiglie nella scelta della scuola da fequentare. Questa la scelta dell’Istituzione scolastica San Francesco, che ha previsto una serie di appuntamenti per parlare delle iscrizioni degli alunni alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2016-2017. Il calendario degli incontri è il seguente: Scuola secondaria di primo grado: 11 gennaio, dalle 18 alle 19, nell’edificio di piazza San Francesco 2, 1° piano, ala sud, sala riunioni. Scuola primaria per la classe prima: 12 gennaio, dalle 17.30 alle 18.30, nell’edificio scolastico di Piazza San Francesco 2, 1° piano, ala sud, sala riunioni. Scuola dell’infanzia: 14 gennaio, dalle 17.30 alle 18.30, scuola dell’infanzia Gianni Rodari di via Bramafam 1. Le iscrizioni avranno luogo dal 18 gennaio al 10 febbraio e saranno raccolte on-line per tutti gli ordini di scuola. Eugenia Martinet Triplo appuntamento per l’istituzione scolastica Eugenia Martinet di Aosta per presentare i tre ordini istruzione, attraverso incontri rivolti alle famiglie, i cui figli devono iscriversi alla scuola secondaria di primo grado, alla scuola primaria o alla scuola
dell’infanzia. Mercoledì 13 gennaio, dalle 17.30 alle 18.30, verrà presentata l’offerta didattica della scuola dell’infanzia nella sede della scuola media in via Saint-Martin-de-Corléans 252. Venerdì 15, dalle 17 alle 18, verrà presentata l’offerta didattica della scuola primaria nella sede delle medie in via Saint-Martin-deCorléans 252. Martedì 19, infine, dalle 18 alle 19, toccherà al salone della Biblioteca di viale Europa ospitare la presentazione dell’offerta didattica dei corsi tradizionali e di quelli a indirizzo musicale. Manzetti Giornata di porte aperte anche nell’istituzione scolastica Manzetti di Aosta, che ha previsto un incontro per l’orientamento scolastico rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado, prossimi a scegliere il percorso di studi superiore, per venerdì 15 gennaio dalle 16 alle 19. Nell’occasione, sarà presentata la scuola nel suo insieme, con un occhio di riguardo all’illustrazione dei tre percorsi tecnici di Amministrazione, finanza e marketing e Informatica e telecomunicazioni (ospitati nella sede di via Festaz 27/A) e di Costruzioni Ambiente e Territorio (sede di via Chambéry 105). ITPR Corrado Gex Saranno aperte da metà gennaio a febbraio le iscrizioni per il prossimo anno scolastico per l’istituzione Corrado Gex, che offre tre in-
L’assessore Carlo Marzi
ne di Aosta proverà a far fronte alla carenza di risorse, trovando soluzioni alternative e collaborazioni esterne per il mantenimento di servizi di primaria importanza. Certo, bisognerà rinunciare a qualche piccolo beneficio che si aveva nel passato, ma in questo modo riusciremo a mantenere le nostre principali offerte, mantenendo anche una posizione di rilievo in materia di graduatorie nazionali». ■ al.bi.
Aosta
Iscrizioni e porte aperte per le scuole valdostane: settimana di fuoco AOSTA - Periodo di porte aperte per le scuole valdostane.
za dopo l’accordo Coni-Comune siglato lo scorso mese di luglio. Le iscrizioni per i corsi che si svolgeranno nel periodo invernale scadranno il 15 gennaio 2016 e andranno presentate presso i singoli soggetti sportivi che hanno aderito all’iniziativa. Riservati ai ragazzi residenti ad Aosta tra i 6 e i 16 anni, questi corsi rappresentano una sorta di esperimento dopo il “pensionamento” degli storici corsi organizzati dal Comune di Aosta. Questi, saranno totalmente gratuiti per il Comune, grazie soprattutto all’impegno profuso da Coni e associazioni sportive: «Questa rappresenta una novità e una sorta di sperimentazione - spiega l’assessore allo Sport Carlo Marzi -. E’ l’esempio di come d’ora in avanti il Comu-
Flash
Studenti del Liceo Artistico al freddo
dirizzi come istituto tecnico (diploma in “Meccanica, Meccatronica ed Energia, articolazione Energia”, in ”Elettronica ed Elettrotecnica, articolazione Elettrotecnica” ed in “Turismo, approfondimento Cultura”) e tre come istituto professionale (diploma negli indirizzi “Manutenzione ed Assistenza Tecnica di Impianti Elettrici e Termoidraulici”, “Produzioni Industriali ed Artigianali del Legno” e “Servizi Socio-Sanitari”). Dall’anno scolastico 2016-2017, poi, saranno attivati nuovi corsi triennali che permetteranno di conseguire l’attestato di “qualifica professionale regionale”. Questi riguarderanno il titolo di “operatore elettrico”, “operatore termoidraulico” (nella sede del “Gex” ad Aosta), “operatore elettrico” (al “Brambilla” di Verrès), mentre per “operatore dei servizi di vendita”, “operatore del benessere, sezione acconciatura e sezione estetica” le sedi sono ancora da definire.
Brutta disavventura per gli allievi del Liceo Artistico di viale Matteotti ad Aosta. Al rientro dalle vacanze, gli studenti si sono ritrovati «il riscaldamento spento denunciano gli stessi in una mail inviata agli organi di informazione e all’assessorato regionale all’Istruzione -. Insieme alla vicepreside e al tecnico abbiamo misurato la temperatura in classe ed era di 9.5 gradi alle 8.30. Ci hanno spiegato che il problema era causato da un guasto alla caldaia, ma che erano stati presi gli opportuni provvedimenti». provvedimenti che, però, non sono bastati, dando il via alla richiesta di chiarimenti: «Ci siamo rivolti alla segreteria e alla vice preside, la quale ci ha fatto telefonare alla dirigente scolastica (Anna Maria Traversa ndr.) - continuano gli studenti -. Alla nostra affermazione che in tutte le classi c’erano delle condizioni inadatte allo studio e che, comunque, il regolamento della scuola prevede la sospensione delle lezioni con una temperatura inferiore ai 16 gradi, ci siamo sentiti rispondere che dovevamo “resistere e continuare con la giacca”». Dopo un po’ di attesa, la soluzione, con il permesso per i maggiorenni di uscire «perché era troppo complicato chiamare le famiglie degli studenti minorenni. Questo permesso, però, è stato revocato dalla stessa preside mezz’ora dopo, sostenendo che il problema al riscaldamento era risolto e che la temperatura era accettabile. In alcune classi - continuano gli studenti - ora, i termosifoni si stanno spegnendo di nuovo, i professori non tengono le lezioni e alcuni stanno portando le classi in biblioteca o al bar. La stessa preside ha consigliato di andare al bar e fare lezione lì, oltre ad intimidire gli studenti di 5ª per il conseguimento dell’esame di stato. Gli stessi professori stanno consigliando di non venire a scuola questo pomeriggio. Chiediamo che vengano presi provvedimenti, che si cerchi una soluzione ai problemi, quali l’uscita per i minorenni e la difficoltà nel far rispettare il regolamento della scuola e che gli studenti maggiorenni non debbano rimetterci nel conto delle ore di presenza totali».
Convitto regionale
Indice NIC: prezzi invariati rispetto a novembre
Saranno aperte fino al 29 gennaio le Iscrizioni per l’anno scolastico 2016/2017 al Convitto Regionale “F. Chabod” di via Cretier 2 ad Aosta. Le domande vanno presentate direttamente in segreteria, che rimarrà aperta dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 9 alle 12. Per informazioni è possibile telefonare allo 0165-361641. ■ al.bi.
Prezzi invariati rispetto al mese di novembre e diminuiti dello 0.1% rispetto al dicembre 2014. Questi i dati di dicembre 2015 dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC). Le variazioni congiunturali parlano di un aumento significativo per Comunicazioni (+1.1%), ricreazione spettacoli e cultura (+0.8), servizi ricettivi e di ristorazione (+0.5), altri beni e servizi (+0.1), bevande alcoliche e tabacchi (+0.1) e trasporti (+0.1). Diminuiscono prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1.3) e Abbigliamento e calzature (-0.2). Le variazioni tendenziali mostrano invece aumenti di bevande alcoliche e tabacchi (+2.8), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1.4), istruzione (+1.0), servizi ricettivi e di ristorazione (+0.8), abitazione, acqua, energia, combustibili (+0.6), ricreazione spettacoli e cultura (+0.6), mobili, articoli e servizi per la casa (+0.5) e comunicazioni (+0.4). Diminuiscono trasporti (-3.0), servizi sanitari e spese per la salute (-1.6) e altri beni e servizi (-0.1).
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■ ritardo / Stando alle previsioni la riqualificazione avrebbe dovuto partire intorno al mese di maggio 2015
Piazza Roncas, i lavori SLITTANO a primavera
Il contratto è ancora in mano agli uffici; l’affidamento della progettazione definitiva era stato annunciato a marzo aosta - Non partiranno prima della prossima primavera i lavori di riqualificazione di piazza Roncas. Il progetto da 1 milione 286 mila 159, 82 euro che sembrava pronto per essere avviato già agli inizi dell’estate 2015, sembra essersi arenato negli uffici competenti. Già, perché lo scorso mese di marzo, l’allora vice sindaco, Alberto Follien, annunciava l’affidamento della progettazione definitiva e dei lavori al raggruppamento temporaneo di imprese formato da ditta Caruso Serafino, Akhet srl, Co.Pa.Co. srl, Renato Perinetti e Matteo Alesina. A quel punto, mancavano solamente solamente gli ultimi accertamenti; al termine, dopo 30 giorni, avrebbe dovuto essere consegnata la progettazione esecutiva e da lì sarebbero dovuti partire i lavori per la durata di 210 giorni. Insomma, indicativamente per fine 2015, inizio 2016, la piazza avrebbe potuto essere pronta per essere inaugurata. Invece, qualcosa si è inceppato nel meccanismo. «La pratica è ancora in mano agli uffici - conferma l’assessore alle Opere Pubbliche Valerio Lancerotto -. Noi siamo entrati in carica nel mese di giugno e abbiamo portato avanti l’iter; non appena sarà depositato il contratto potremo partire con i lavori: una scadenza credibile è quella della prossima primavera». Il progetto rimarrà lo stesso? «In linea di massima il progetto è assolutamente confermato - conclude Lancerotto -, anche se non escludo che possano essere apportate piccole migliorie». Insomma, a meno di rivoluzioni, i lavori porteran-
no la sistemazione della piazza, con il rifacimento della pavimentazione in pietra e la caratterizzazione di diverso materiale dell’ingombro monumenti di epoca romana. Inoltre, verrà razionalizzato l’acquedotto comunale, con tanto di nuova rete per la raccolta delle acque piovane, e realizzati cavidotti per possibili future dotazioni. E ancora, dal punto di vista tecnologico, sarà implementa-
A sinistra il rendering della futura piazza Roncas; sopra Valerio Lancerotto
ta la tecnologia per la posa dell’impianto di videosorveglianza, nonché di un totem multimediale che consentirà la visita virtuale del complesso archeologico. Infine, sul canale Mère des Rives, verrà costruita una ruota idraulica che richiamerà il vecchio mulino, in grado anche di produrre energia elettrica, che verrà messa in rete e riutilizzata per il fabbisogno della piazza. ■ Alessandro Bianchet
■ il caso / Le prime precipitazioni delle scorse settimane lasciano alle spalle disagi soprattutto per i pedoni
Sgombero neve messo subito a DURA prova aosta - Le piogge dei giorni successivi hanno dato una grossa mano, ma l’appalto per lo sgombero della neve ad Aosta è andato in crisi con le prime due nevicate che hanno caratterizzato finora l’inverno. La viabilità ne ha risentito fino a un certo punto, con le strade rese praticabili in tempi utili; qualche problema in più, e non di poco conto, l’hanno avuto invece i pedoni, che si sono dovuti avventurare per marciapiedi e piazze tutt’altro che puliti e spesso resi più simili a patinaoire, come nel caso di piazza Narbonne, piazza Plouves e la zona del Quartiere Dora, soprattutto in prossimità della scuola. Le segnalazioni al nostro giornale non sono mancate, così come le verifiche in prima persona che hanno potuto solamente constatare un risultato “rivedibile” per l’esordio stagionale. «Sinceramente non abbiamo avuto gros-
A sinistra la situazione, giovedì mattina, di piazza Narbonne; a destra piazza Plouves
se segnalazioni in merito - ribatte l’assessore alla Viabilità Valerio Lancerotto -, le telefonate sono state grosso modo in media con gli altri anni. D’altronde, devo ripetere quello che ho già detto altre volte: il servizio non è stato toccato e funziona in questo maniera da diversi anni. Certamente non è possibile intervenire immediatamente in tutte le zone della città, ma si è cercato di farlo nel minor tempo possi-
Condizioni al limite di fronte alle scuole del Quartiere Cogne
bile ovunque». L’assessore cambia anche punto di vista: «Bisogna imparare a convivere con la neve, perché siamo una città alpina ed evidentemente non siamo più abituati a grosse nevicate; se vogliamo la neve bisogna accettare anche qualche disagio. Anche se devo dire che questa volta abbiamo ricevuto anche tanti complimenti, per cui la cosa non mi preoccupa». ■ al.bi.
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lunedĂŹ 11 gennaio 2016
lunedì 11 gennaio 2016
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IO CONSIGLIERE COMUNALE
Etienne Andrione: «Non ci siamo manca un progetto Aosta» Questa settimana comincia la panoramica sui consiglieri comunali di Aosta. Ogni numero vi porteremo alla scoperta (in ordine rigorosamente alfabetico) delle persone che amministrano la città.
AOSTA - Prima «esperienza elettiva», ma giunta dopo un passato in cui la politica ha sempre fatto parte della vita di Etienne Andrione, unico rappresentante UVP, entrato in consiglio grazie ai 1.141 voti della lista che, però, non hanno permesso l’ingresso della candidata vice sindaco Daniela Piassot. Classe 1966, Andrione è diplomato al liceo classico, ha ottenuto un master in geopolitica ed è segretario generale della Fondation Emile Chanoux. A livello politico, invece, Andrione ha ricoperto la carica di vice presidente dell’UV nel 1996, per poi diventare cofondatore
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Quante volte deve ancora venire in Valle d’Aosta il premier Matteo Renzi per far funzionare questa maggioranza? di Renouveau Valdôtain (2006) e di Esprit Valdôtain. Tocca a lui fare un bilancio del “governo” Centoz, terminato il primo periodo di rodaggio. «Rimanendo nella metafora automobilistica - sorride Andrione -, dopo i test il modello andava rimandato in fabbrica. Purtroppo, l’amministrazione deve sottostare a modelli forzosi, con la maggioranza imposta dal governo regionale e legami finanziari che limitano l’azione. Il sindaco pensava di risolvere tutto con l’accordo della Perenni, ma così non è stato. Ha provato a dotarsi di una propria struttura dirigenziale, imponendo il segretario generale, ma la stessa maggioranza si è messa di traverso, riconducendolo a più miti consigli, di fatto screditandolo. D’altronde una maggioranza che si basa su scambi di favori per avere il potere non può che portare a risultati scandalosi, aumentati dalla situazione finanziaria che questa “nuova” Giunta si è trasmessa dalla passata legislatura. Si ragiona come si ci fossero tanti soldi, ma poi si tagliano i servizi: manca un progetto Aosta e il ruolo ancillare rispetto alla Regione non aiuta. Purtroppo questo va al di là del valore delle persone, in alcuni casi molto buono». Il giudizio non è lusinghiero: «Non ci siamo - esclama -. Si può concedere il rodaggio, ma sono state fatte troppe sciocchezze, a cominciare dalle nomine APS per non parlare del discorso parcheggi. L’unica cosa da salvare è la volontà di portare avanti il progetto Marché Vert Noël al Teatro Romano, peraltro iniziato da Giordano: purtroppo non si è capito che Aosta ha tanti problemi e non ha bisogno solo di piccoli interventi. Quante volte deve ancora venire Renzi per far funzionare questa maggioranza?». Lo sguardo si sposta sulla minoranza. «E’ composta da ottime persone, preparate, con sensibilità diverse che cercano di migliorare questo mandato esiziale. Siamo anche molto più uniti degli inizi, anche se rimangono differenze per poter pensare di contrapporre un programma al nulla della maggioranza. Abbiamo perso perché ci siamo presentati divisi, senza un’offerta convincente: un errore che non commetteremo più». ■ Alessandro Bianchet
33 CAPODANNO
Ordinanza anti-botti: nessuna sanzione, «preferito il dialogo» AOSTA - Neanche una sanzione. Questo il risultato della notte di Capodanno per la Polizia locale di Aosta in materia di applicazione dell’ordinanza anti-botti emanata dal sindaco Fulvio Centoz. Nonostante siano state segnalate alcune situazioni di petardi e fuochi d’artificio esplosi in giro per la città e anche in piazza Chanoux (sicuramente meno degli anni scorsi) il corpo guidato dal comandate Fabio Fiore (foto) ha deciso di non intervenire, scegliendo altre strade.
«Non abbiamo comminato nessuna sanzione - conferma Fiore -, anche perché la situazione era molto più tranquilla rispetto agli anni scorsi. La situazione in giro per le strade e in piazza ha presentato qualche caso di persone che hanno utilizzato dei botti, ma anche in accordo con il questore ab-
biamo scelto la via della “diffida” vocale che, devo dire, ha sempre funzionato. Crediamo che questo fosse l’atteggiamento giusto da tenere, anche perché ricordiamoci che si tratta pur sempre di una festa e a volte basta spiegare la cose ai cittadini e, in questo caso, ai turisti che non ne erano a conoscenza». Ma com’è stata accolta l’ordinanza? «Assolutamente in maniera tranquilla conclude Fiore - e devo dire che sembra aver funzionato». ■ al.bi.
■ IL CASO / L’amministrazione non paga, la sua partecipata fa pervenire un’ingiunzione
Comune-INVA, un PASTICCIO Lancerotto minimizza: «Nessuna polemica, solo un’incomprensione sui tempi» AOSTA - «Nessuna polemica, c’è solo stata una piccola incomprensione sulle tempistiche, peraltro subito risolta. Purtroppo, il sistema di INVA, quando ha ritardi sui pagamenti fa partire in automatico le procedure, ma il tutto si è risolto dividendo a metà le spese legali e mettendo fine alla cosa». Prova a giustificare così l’assessore alle Opere Pubbliche, Valerio Lancerotto, il pasticciaccio emerso in settimana, quando la Giunta ha approvato la delibera che prevede il completamento del pagamento di INVA per la realizzazione del primo lotto del sistema di videosorveglianza, avvenuto però solo a seguito di un decreto ingiuntivo inviato dalla stessa partecipata al comune di Aosta. La storia va avanti circa sei mesi, da quando cioè a maggio 2015 vengono conclusi i lavori per il primo lotto del progetto (riguardante la posa di telecamere nel sottopasso di via Roma, via Malherbes, parco Saumont, parco di via Grand Eyvia e porti-
ci del municipio), appaltati dalla stessa INVA che, nel frattempo, ha emesso regolare fattura. Il Comune, però, non paga fino al 24 novembre, quando il tribunale fa pervenire un decreto di ingiunzione, con la ragioneria dell’amministrazione comunale che provvede in tutta fretta a sborsare 106.679,09 euro per coprire la prima parte dei lavori, lasciando però fuori anco-
Aosta
ra la somma di 18.800 euro (in attesa di un accordo poi raggiunto a quota 18.300). A questo, però, ci sono ancora da aggiungere 3.400 euro derivanti dalle spese di copertura dell’ingiunzione, dalle spese anticipate, dalle spese notarili e dagli interessi di mora maturati fino alla data del pagamento, prevista dal tribunale per il 10 gennaio. Insomma, un pasticciaccio
in piena regola, anche se Lancerotto prova ancora a minimizzare: «Come ho detto c’è stata una piccola incomprensione sulle tempistiche e alla fine ci costerà circa mille euro in più conclude -. Si poteva evitare un aggravio per le casse comunali? Forse, ma è la procedura di INVA, dettata da piccoli ritardi da parte dell’amministrazione». ■ al.bi.
Flash
Le medie J.B. Cerlogne si aggiudicano “Mc Donald’s premia la scuola” Ci sono anche due scuole valdostane tra i quaranta istituti italiani vincitori del concorso “Mc Donald’s premia la scuola”, indetto da Mc Donald’s sotto forma di raccolta punti. La Scuola media Jean-Baptiste Cerlogne si è classificata al primo posto in Valle d’Aosta, aggiudicandosi, al pari di altre venti scuole italiane, strumenti didattici per un valore di 8 mila euro. La Scuola Primaria Mont Emilius di Charvensod, invece, ha vinto l’estrazione su base regionale che le permette di ottenere un kit didattico del valore di 2 mila euro. “McDonald’s premia la scuola” è un progetto nato durante i mesi di Expo 2015 ed è volto a sostenere la scuola italiana grazie a un montepremi complessivo di 250 mila euro che ha visto concorrere 22 mila istituti in tutta Italia. La premiazione della scuola media Jean-Baptiste Cerlogne si terrà l’11 gennaio alle 16 nel ristorante McDonald’s di corso Ivrea ad Aosta, mentre quella della scuola primaria San Filippo è fissata per il 13 gennaio alle 9.
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UNITÉ DES COMMUNES
VA L D I G N E
MONT BLANC
lunedì 11 gennaio 2016
■ LA THUILE / Giacche, berretti e felpe celebrativi in vendita nei negozi
Passione Coppa del Mondo Cresce l’attesa per l’appuntamento con le regine dello sci Carlotta e Marco di Ornella Sport Josiane, Dante e Florence di Berthod Sport
LA THUILE - A un mese dalla tappa di Coppa del Mondo di sci femminile del 20 e 21 febbraio l’eccitazione cresce a La Thuile e anche i commercianti stanno cercando vari modi per pubblicizzare questo importante evento con capi di abbigliamento e merchan-
dising celebrativi. Da Berthod Sport, negozio di proprietà di Dante Berthod, vicepresidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo e fratello di Franco Berthod, cui è dedicata la famosa pista n. 3 dove si svolgeranno le gare di Coppa del Mon-
LA THUILE cerca volontari per la Coppa LA THUILE - A.A.A. volontari cercasi. Il Comitato Organizzatore della tappa di Coppa del Mondo di sci alpino femminile, che si svolgerà, come ormai è ben noto, a La Thuile il 20 e 21 febbraio 2016, ricerca volontari per i giorni in cui si svolgerà questo importante evento. «Abbiamo bisogno di volontari per i giorni delle gare - spiega Killy Martinet, presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo Spa - Sarà necessario circa un centinaio di persone da poter impiegare in vari compiti, dalla viabilità all’aiuto nella zona del parterre, e di un altro centinaio di persone che dovranno operare direttamente in pista». Tanti sono i campi in cui si potrà dare una mano: dal servizio informazioni all’InfoPoint e gli uffici dedicati al servizio ristorazione, dal supporto tecnico-logistico negli allestimenti al servizio di interprete
per l’ufficio gara e l’ufficio stampa, dal servizio segreteria all’ufficio gare e di supporto all’ufficio stampa al servizio tecnico in pista, per il quale è però richiesta una grande abilità sugli sci. Insomma, ce n’è per tutti i gusti: unico requisito fondamentale è quello di essere maggiorenni: non importa la nazionalità, a patto che i candidati volontari siano in possesso del permesso di soggiorno. I volontari saranno inseriti nello staff dell’Audi FIS Ski World Cup 2016 e riceveranno un pass strettamente personale, nominale e non cedibile. Gli interessati possono trovare maggiori informazioni e il modulo per candidarsi come volontario, da compilare entro e non oltre lunedì 25 gennaio 2016, sul sito www.lathuile.it/worldcup nella sezione “Info - Volontari”.
■ fe.bo
do, è possibile trovare gilet, felpe, magliette, buff, berretti, sciarpe e giacche, in vari colori e misure realizzati dal Comitato organizzatore in collaborazione con i negozianti. «Da quando sappiamo che La Thuile ospiterà questo importante appuntamento abbiamo iniziato a com-
■ LA SALLE / Per aprile forse anche il parcheggio pluripiano
Aperta la piazza della Chiesa LA SALLE - Piccoli passi avanti per il nuovo volto del centro di La Salle, come anticipato in occasione delle prove tecniche della fontana luminosa del parcheggio pluripiano, il 23 dicembre, in tempo per Natale, è stata “restituita” al paese la piazza della chiesa. L’amministrazione di Loris Salice ha preferito rinunciare al disegno della facciata della Chiesa con cubetti di pietre di colore diverso, pensato dalla prece-
dente giunta. Uno stemma sarà invece realizzato nella piazzatta del pluripiano. La struttura completa dovrebbe essere aperta per il mese di aprile annuncia il sindaco sulla pagina Facebook del Comune. ■ e.d.
mercializzare diversi capi di abbigliamento per uomo, donna e bambino che promuovono la Coppa del Mondo». I prodotti sono disponibili anche nei negozi Avalanche Guard, Only Ski Shop, Ornella Sport e Collomb Ski Academy - Podhio. «I rivenditori ufficiali, al fine di garantire un sostegno economico al Comitato organizzatore, verseranno il 20% del prezzo di vendita del merchandising ufficiale al Comitato stesso» aggiunge Berthod. Anche un altro esercizio di La Thuile ha dato sfogo al proprio estro creativo: «Abbiamo realizzato una giacca per celebrare l’evento della Coppa del Mondo» spiega Marco Boscardin, gestore del negozio Ornella Sport, che tra l’altro ha disegnato materialmente la bozza della giacca. «È in materiale sintetico e può essere anche indossata sotto i gusci. Esiste il modello da donna in due versioni, nera con le scritte bianche e fucsia, oppure viola, con le scritte blu e fucsia, e il modello da uomo, anche questo in due versioni, una nera con le scritte gialle e fucsia oppure blu con le scritte bianche e rosse» aggiunge Marco. Le giacche, che costano 129 euro sono disponibili in varie taglie al negozio Ornella Sport. ■ Federica Boscardin
■ LA THUILE / Sabato 16 e domenica 17 appuntamento con Aspert e Telethon
Lo sci torna a essere solidale LA THUILE - La Thuile torna ad essere un punto di riferimento importante per quanto riguarda la beneficienza grazie a due belle e ormai tradizionali iniziative in programma sabato 16 e domenica 17 gennaio. Sabato 16 èsi terrà la decima edizione della La Thuile Cup, una gara di slalom gigante il cui ricavato sarà devoluto all’Aspert, organizzazione di volontariato che promuove la crescita dell’individuo attraverso lo sport, con particolare attenzione alle persone svantaggiate, soprattutto in età giovanile. Torna anche l’appuntamento con “Sci Solidale per Telethon”, evento organizzato per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare e la distrofia muscolare portata avanti da Telethon da più di 25 anni. In occasione della manifestazione lo skipass costerà 25 eu-
ro al posto di 40, per favorire la partecipazione di quante più persone possibile, visto che una parte del ricavato sarà devoluto a Telethon. Inoltre, chi soggiornerà in uno degli hotel di La Thuile la not-
te di sabato 16 gennaio potrà sciare per l’intero week-end al prezzo ridotto di 50 euro. Maggiori informazioni su entrambe gli eventi sono disponibili sul sito www.lathuile.it. ■ f.b.
MORGEX
Il carnevale comincia da La Ruine MORGEX - Prende il via da La Ruine, domenica 17 gennaio, il Carnevale di Morgex organizzato dall’amministrazione comunale, la Pro loco e la Clicca de la Rohea. A partire dalle 10 consegna delle torte, appuntamento alle 12.30 con la distribuzione di minestrone, trippa, polenta e patate. Alle 15 pomeriggio in compagnia con giochi vari nella sala polivalente Legato Gabencel di La Ruine. A seguire, sabato 23 gennaio, Carnevale dei Bambini alle 14.30, sempre nella sala di La Ruine con pomeriggio di giochi e divertimento con animazione. Venerdì 29 gennaio l’auditorium comunale ospiterà “Le grane del grano” spettacolo del Teatro Instabile del Carnevale di Morgex, gli appuntamenti si concluderanno sabato 6 febbraio, all’auditorium, con la consegna delle maturità civiche ai coscritti del 1998 e la replica dello spettacolo teatrale. ■ r.g.
■ COURMAYEUR / Visitato e dimesso
Pippo Inzaghi all’Ospedale
L’ex calciatore e allenatore del Milan Filippo Inzaghi al Club Haus 80’s (foto @saveee91)
COURMAYEUR - Non è la prima volta che Filippo Inzaghi, ex allenatore del Milan e attaccante della Nazionale, sceglie Courmayeur per le sue vacanze, ma è forse la prima volta che visita l’ospedale Parini di Aosta. Venerdì mattina forti dolori allo stomaco hanno indotto l’ex calciatore, in vacanza ai piedi del Bianco, a recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta. Trasferito nel reparto di gastroenterologia, è stato sottoposto a una serie di esami che non hanno rilevato particolari patologie. È stato quindi dimesso nel corso della giornata, per poi rientrare a Courmayeur. ■ r.g.
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VA L DI G NE
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m o n t b la n c
■ courmayeur / Mountain Gourmet Ski Experience penalizzato dal pericolo valanghe: non si può salire alla Zerotta
Un porchetto allo spiedo nel déhors del Royal
La cucina del ristorante Petit Mont Blanc della Val Vény trasferita fuori dal 5 stelle per la giornata conclusiva courmayeur - L’area esterna del prestigioso hôtel che si affaccia sull’elegante via Roma sarà pervasa dagli aromi del maialino che lo staff della cucina del ristorante Petit Mont Blanc, arrostirà allo spiedo. Il pericolo valanghe ha reso inaccessibile la Val Vény, per questo motivo la cucina del ristorante della Zerotta sarà “trasportata” nel déhors dell’hôtel per la giornata conclusiva del Mountain Gourmet Ski Experience. La terza edizione dell’evento gastronomico si conclude oggi, lunedì 11 gennaio, con una prova di sleddogging: gli ospiti, una sessantina di persone, provenienti principalmente dal Regno Unito, giornalisti e direttori di testate britanniche e foodblogger italiani, oltre ai 18 chef che formano le squadre degli chef protagonisti, impareranno a guidare le slitte trainate dai cani, prima di gustare il maialino cotto allo spiedo preparato per loro dallo chef del Petit Mont Blanc. Tra le chicche dell’edizione 2016 di Mountain Gourmet Ski Experience i Nitro Trolleys dello chef Heston Blumenthal, esclusivi carrelli utilizzati per preparare cocktail e gelati molecolari, serviti durante il cocktail inaugurale di gio-
Da sinistra Heston Blumenthal con Clare Smyth e Sat Bains; qui sopra chef al lavoro e nel riquadro gelato molecolare
■ Morgex / Saltata la possibilità di inaugurare la struttura per Natale per problemi a un macchinario
Palapalet ancora senza porte e finestre morgex - Niente regalo di Natale per i giocatori di palet della Valdigne. La struttura coperta realizzata dietro al campo sportivo, per rispondere alle esigenze dei giocatori dell’alta Valle, costretti a sospendere l’attività nei mesi invernali per la mancanza di strutture coperte, non è ancora pronta. «Avremmo voluto inaugurare il Palapalet per Natale - ammette l’assessore allo Sport Giacomo Domenighini -, dispiace non averlo potuto fare perché la struttura è terminata, mancano solo porte e finestre. La ditta che deve realizzarli ha rotto il macchinario e prime delle feste non ha potuto sostituirlo, facendo slitta-
re i tempi di consegna». Il Palapalet, dotato di un sistema impiantistico all’avanguardia, in grado di garantire al capannone au-
tonomia energetica, prevede otto campi da palet, un ufficio-spogliatoio, un locale termico e i servizi igienici su un’area coperta di 34 metri per 22 e 5,41 di altezza per 360 mila euro. Come detto dall’assessore la struttura è terminata «mancano solo i macchinari per l’assorbimento di corrente e i riscaldatori che, non essendoci porte e finestre per chiudere abbiamo preferito non installare ancora. Il 19 gennaio la ditta dovrebbe riaprire e a breve potrebbe fornirci i serramenti e concludere definitivamente l’intevento» assicura l’assessore. ■ er.da.
vedì 7 gennaio. L’evento ha registrato la defezione, all’ultimo minuto, dello chef Marcus Wareing, «trattenuto in Inghilterra da gravi problemi familiari, ma la sua brigata di cucina ha voluto ugualmente essere presente, insieme agli chef stellati Sat Bains e Clare Smyth e alle loro squadre» spiega la coordinatrice Jessica Gorman di Momentun Ski. Tra le ricette che hanno maggiormente impressionati gli ospiti in questa edizione il Crab Satay di Sat Bains, il Beef short Rib proposto dalla squadra di Wareing e i 100 soufflé al limoni realizzati in quota e in un forno a lei sconosciuto da Clare Smyth proposti nella serata di sabato alla Chaumière. ■ Erika David
■ pré-Saint-didier / Il 6 gennaio al Marché Vert Noël di Aosta
Befana benefica per Sanonani
L’iniziativa delle Terme Pré-SaintDidier akl Marcjhé Vert Noël
Pre-st-didier - Una calza ricca quella che la Befana delle Terme di Pré-Saint-Didier ha consegnato all’Associazione Sanonani nata per aiutare i bambini del Nepal rimasti orfani dopo il terribile terremoto dello scorso anno. Le Terme hanno staccato un assegno di 5 mila euro, parte dei proventi delle vendite del Marché Vert Noël di Aosta. I soldi serviranno per la casa famiglia e la scuola che l’associazione sta costruendo.
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PRÉ-ST-DIDIER, passerella chiusa per neve
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Chiusa per neve la suggestiva passerella panoramica sull’Orrido di Pré-Saint-Didier. Il sentiero attrezzato da Pré-Saint-Didier al Parco Avventura Mont Blanc è al momento innevato e percorribile con scarpe adeguate, segnala la Pro loco - Foto G. Madonia
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G R A N D PA R A D I S
lunedĂŹ 11 gennaio 2016
■ST-NICOLAS / Dopo che la struttura è stata definita non strumentale alle funzioni istituzionali della Regione
ÂŤNO alla chiusura del CentreÂť
Il sindaco Davide Sapinet: ÂŤOk a strategie per ridurre i costi, ma il Comune non può farsi carico della gestioneÂť ST-NICOLAS - Scongiurare la chiusura del Centre d’Etudes Francoprovençales. E’ la parola d’ordine inserita in agenda, in questo inizio 2016, dall’amministrazione comunale di St-Nicolas, dopo che la Giunta regionale ha iscritto la struttura all’interno della quale il Centre si è stabilito dal 1987 (l’inaugurazione dell’ente intitolato a RenĂŠ Willien risale in realtĂ al 16 ottobre 1967) nel ‘Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari dei beni immobili di proprietĂ regionale non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali della Regione’. PiĂš nel dettaglio, l’immobile in cui è ospitato il Centre è stato inserito nell’elenco dei beni che, pur non essendo prioritari da vendere, sono stati in ogni caso definiti ÂŤnon strumentaliÂť per l’attivitĂ dell’amministrazione regionale. Motivo per cui il Comune di St-Nicolas si è subito attivato per cercare eventuali strategie utili a scongiurarne la chiusura. ÂŤPer noi è fondamentale tenere aperto il Centre e mantenerlo fruibile al pubblicoÂť, esordisce il sindaco Davide Sapinet, che non nasconde però le difficoltĂ . ÂŤE’ in corso un confronto con gli assessorati regionali competenti per cercare di fare sĂŹ che questo importante centro storico-culturale non chiuda - spiega -. Abbiamo giĂ proposto diverse strategie volte al contenimento dei costi della struttura, fermo restando il fatto che come Comune, viste le grandi diffi-
Le Centre d’Etudes Francoprovençales di St-Nicolas
coltà che avremo a chiudere il bilancio, di certo non potremo farci carico della gestione di una nuova struttura. Trasferito all’interno del municipio - con la creazione di una postazione ad hoc di telelavoro - l’unico dipendente assegnato al Centre, per Davide Sapinet la strada per rilanciare la struttura deve passare attraverso la collaborazione, peraltro già attivata, con l’UniVdA, che ha già portato a St-Nicolas stagisti russi, francesi e svizzeri e mediante una riorganizzazione del sistema bibliotecario, che porti a un eventuale accorpamento delle due biblioteche presenti attualmente in paese, una comunale e l’altra interna al Centre. ■Patrick Barmasse
BELOTE: Moret vince a St-Nicolas, Junin compie il blitz ad Avise
Grand Paradis
Flash
St-Pierre, in visione il Piano regolatore A seguito dell’adozione del nuovo testo preliminare della variante sostanziale di adeguamento del vigente Piano regolatore generale comunale di St-Pierre alla legge regionale 11/1998 e ai suoi provvedimenti attuativi, si rende noto che a partire da domani - martedÏ 12 gennaio - e per 45 giorni consecutivi, copia degli elaborati tecnici relativi alla variante del Piano saranno in pubblica visione presso l’ufficio tecnico del Comune. Sarre, corsi di ballo A partire da giovedÏ 14 gennaio ripartiranno i corsi di ballo caraibico della scuola di ballo di Christian Canepa all’interno della palestra delle scuole elementari di Sarre Capoluogo. Ogni giovedÏ - a partire dal 14 gennaio - ci sarà il corso di caraibico dalle 20.30 alle 21.30 per i principianti e dalle 21.30 alle 22.30 per il livello intermedio. Ogni venerdÏ - a partire dal 15 gennaio - dalle 20.30 alle 21.30 ci sarà il corso di kizomba open e dalle 21.30 alle 22.30 il corso di caraibico avanzato. Info e iscrizioni: 349 1465630. Aymavilles, corso di hatha yoga
Affermazione di Leone Moret nella 10ª prova del Torneo Pro loco St-Nicolas di belote, tenutasi ieri - domenica - al Foyer de Fond di St-Nicolas, con alle sue spalle Paola ComÊ e Felice DiÊmoz (foto a sinistra); nella 9ª tappa del circuito, andata in scena il giorno dell’Epifania al bar Chalet di Runaz, ad Avise, ad aggiudicarsi la posta in palio era stato Armando Junin davanti ad Adriano DiÊmoz e Benito Mostacchio (foto a destra). Prossima gara, l’11ª, in programma sabato 16 gennaio all’Hôtel des Alpes di Cerellaz, ad Avise
La biblioteca comunale di Aymavilles, in collaborazione con Lorena Campana, organizza nella sala sopra la stessa biblioteca un corso di hatha yoga a partire da dopodomani, mercoledÏ 13 gennaio. L’iniziativa sarà articolata in 12 appuntamenti da un’ora e un quarto ciascuno, tutti i mercoledÏ dalle 18.30 alle 19.45. Info presso la biblioteca di Aymavilles oppure telefonando al 0165 923826.
â– COGNE / GiĂ iscritti un centinaio di norvegesi e una cinquantina di svedesi alla 35ÂŞ edizione della MarciaGranParadiso
I Prati di Sant’Orso pronti ad accogliere l’ondata scandinava Sul ritorno della Coppa del Mondo, Giorgio Elter ammette: A livello economico Cogne non può fare tutto da sola COGNE - Gli scandinavi all’assalto dei Prati di Sant’Orso. E’ quanto si profila in vista della 35ª edizione della MarciaGranParadiso di sci nordico, manifestazione in programma nel fine settimana del 5, 6 e 7 febbraio a Cogne, inserita nel prestigioso circuito Euroloppet, che evidentemente ha stuzzicato in particolare i palati degli appassionati degli sci stretti provenienti dalla penisola scandinava. Le copiose nevicate di questi giorni, poi, con poco meno di un metro di neve fresca depositata al suolo, non hanno fatto altro che rendere felici gli organizzatori. Penso di non essere mai stato cosÏ contento di parlare di neve, esordisce il presidente dello Sci club Gran Paradiso, Giorgio Elter, che prosegue: A differenza dell’anno passato, la Marcia si farà , ed è molto positivo il fatto che lo si sappia già con un mese di anticipo, anche e soprattutto da un punto di vista organizzativo. A oggi sono circa 400 i fondisti già iscritti, un centinaio dei quali provenienti dalla Norvegia e una cinquantina dalla Svezia. Quest’ul-
Una delle partenze della Mini Marcia sui Prati di Sant’Orso a Cogne
tima è una piacevole novità , cosÏ come i primi finlandesi che ci hanno scelti, spiega ancora Elter. Scorrendo la starting list dell’evento, oltre a italiani, norvegesi, svedesi e finlandesi, sono annunciate partecipazioni da Germania, Francia, Svizzera, Russia, Gran Bretagna, Spagna, Austria e Polonia. L’obiettivo è
BAR DU CENTRE
SKIALP
Domenica 17 gennaio, spettacolo sulle nevi di Vetan
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di doppiare il numero di partecipanti che hanno già perfezionato la loro adesione, anche alla luce del fatto che i fondisti italiani e valdostani sono soliti iscriversi giusto a ridosso della data - sostiene Giorgio Elter -. Detto ciò, siamo fermamente convinti che la strada per la promozione del fondo a Cogne e in Valle d’Aosta
debba passare attraverso questo tipo di manifestazioni, che vogliamo trasformare in veri e propri eventi, con tanto di iniziative collaterali su piÚ giorni. A tal proposito, la giornata inaugurale del 5 febbraio sarà dedicata alla gara skating sui 45 km o sulla distanza light, mentre sabato sarà la volta dell’ormai tradizionale Mini Marcia. Domenica 7, quindi, sarà riservata alla prova clou in tecnica classica sui 45 km o sulla distanza light. In un simile contesto, un piccolo pensierino al ritorno della Coppa del Mondo ai piedi del Gran Paradiso proprio non lo si potrebbe fare? Tutto si può fare - replica Elter -. Il fatto è che se da un punto di vista tecnico Cogne è pronta, bisogna essere onesti nell’ammettere che da un punto di vista economico-finanziario Cogne non può fare tutto da sola. E i tempi sono quello che sono, fermo restando che la nostra località meriterebbe di essere inserita almeno come alternativa a qualche altra località di Coppa. ■pa.ba.
NUOVA G E S T IO N E
VETAN (ST-PIERRE) - Grazie alle recenti nevicate, particolarmente copiose in quota, lo Sci club Vetan conferma il regolare svolgimento del 14° Trofeo Vetan di scialpinismo, gara a coppie a tecnica classica in programma domenica 17 gennaio nell’ambito del circuito promozionale Tour SkiAlp. L’organizzazione fa sapere che l’ufficio gara - allestito all’interno dell’Hôtel Notre Maison di Vetan - sarà aperto dalle 8 di domenica per il ritiro dei pettorali e del relativo pacco gara. La partenza della prova è fissata alle 10, con salita fino all’anticima di Punta LeissÊ. Discesa, quindi, di 400 metri di dislivello, per poi risalire in vetta ai 2.771 metri di
quota della stessa Punta LeissÊ. A questo punto discesa nel vallone del Mont Fallère, con successiva salita con gli sci e tratto di cresta da effettuare a piedi, per poi lanciarsi nella lunga discesa finale. Il dislivello complessivo in salita ammonta a circa 1.600 metri. In gara saranno ammessi anche gli atleti delle categorie Junior e Cadetti, impegnati a livello individuale sullo stesso percorso degli assoluti. Oltre al consueto materiale, è obbligatorio avere la giacca e il pantalone antivento, lo zaino, l’arva, la pala, la sonda, il telo termico e un paio di occhiali da sole o la visiera. Le iscrizioni si ricevono entro le 12 di sabato 16 sul sito www.tourskialp.it.
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UNITÉ DES COMMUNES
G R A N D PA R A D I S
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■ ST-PIERRE / Dopo che lunedì scorso, 4 gennaio, diverse frazioni della collina sono rimaste isolate e alcune strade ‘dimenticate’
Polemiche e veleni sullo
Il sindaco Paolo Lavy: «Diamo il tempo alla nuova ditta di conoscere il territorio, invito tutti ad abbassare i toni» ST-PIERRE - Prime nevicate, a tratti anche piuttosto intense, e prime polemiche, in particolare a St-Pierre e ad Aymavilles, anche se è soprattutto dal primo dei due paesi che ci è giunto il maggior numero di segnalazioni di disagi. Come dire, l’esordio del nuovo gestore del servizio di sgombero neve sulle strade di St-Pierre (l’associazione temporanea di imprese costituita da Edil Alex e Russo Carmine) è stato un po’ problematico, tanto da rendere necessario l’intervento - almeno in un’occasione - di una ditta del posto assegnataria del medesimo servizio in un comune limitrofo, senza il quale giovedì pomeriggio difficilmente la strada che conduce alla chiesa parrocchiale sarebbe stata praticabile. E giovedì pomeriggio a StPierre era fissato un funerale. Di-
staccati subito due mezzi spala- ti segnalati anche all’interno del hanno avuto il loro bel daffare nel neve che aveva in zona, l’impresa cimitero del paese, le cui vie sono condurre le vetture fino alla statale ha provveduto a ripulire la strada state tutte pulite «soltanto venerdì, 26. Nella fascia est della collina, incomunale per permettere il rego- a quasi una settimana dalla prima vece, diversi residenti sono rimasti lare svolgimento della marcia fu- nevicata», ci ha segnalato un resi- bloccati nelle rispettive frazioni. «Efnebre, con un terzo mezzo che nel dente nel borgo, mentre nella zo- fettivamente nella giornata di lunefrattempo ha provveduto allo spar- na dell’area sportiva lunedì scor- dì 4 ci sono stati diversi problemi gimento di sabbia e sale sul man- so, 4 gennaio, alcuni automobilisti ammette il sindaco Paolo Lavy -. Ci to stradale. Un intervento sono state strade aperte, che, evidentemente, sarebstrade aperte male e strabe dovuto essere di comde non aperte, motivo per petenza della ditta assecui l’indomani (martedì gnataria del nuovo appalto 5 gennaio, ndr) abbiamo per lo sgombero neve a Stfatto immediatamente il Pierre, aggiudicato all’unipunto con l’impresa, che ca impresa partecipante, tra l’altro lunedì ha avuto con un sostanzioso ribasanche un mezzo in panne. so sulla base d’asta indiviCiò premesso - continua duata in 806.500 euro (Iva Lavy - la ditta appaltatriesclusa) per le prossime ce, sebbene sia stata l’unicinque stagioni invernaca a parteciparvi, è risultali. In un simile contesto, in Il marciapiede in Rue de la Liberté così come appariva martedì a mezzogiorno ta vincitrice di una regolaogni caso, disagi sono stare gara d’appalto, quindi
GRAND COMBIN
: «Bene l’arrivo della neve, ma impossibile recuperare dicembre»
Le piste di fondo di Flassin come si presentavano sabato mattina
ST-RHÉMY-EN-BOSSES - Il domaine skiable di Crévacol, a StRhémy-en-Bosses, dopo l’apertura a Santo Stefano del solo campetto di La Rosière e della relativa pista riservata ai principianti, tra martedì e mercoledì è riuscito finalmente a fare prendere quota alla sua stagione sciistica, grazie alla nevicata scesa tra domenica 3 e lunedì 4. Una stagione partita in ogni caso in forte ritardo, così come conferma un operatore del comprensorio: «Reputo che quello che abbiamo perso nel mese di dicembre, difficilmente riusciremo a recuperarlo, anche alla luce del fine settimana appena trascorso, nel quale nemmeno la meteo ci ha tanto aiutati. Detto ciò, la cosa positiva è che ora le piste sono aperte». Soddisfazione per la neve caduta anche al Foyer de Fond di Flassin, a St-Oyen, punto nevralgico dei 18 km della pista intercomunale di sci nordico dell’alta valle del Gran San Bernardo, interamente percorribile a eccezione di qualche tratto temporaneamente chiuso per il pericolo valanghe, in particolare nella zona di Citrin, a St-Rhémy-en-Bosses. «Siamo contenti di vedere tutto imbiancato, anche se nei giorni scorsi ci ha piovuto un po’ sopra - spiega il gestore del Foyer, Leo Collé -. Ora speriamo nelle presenze sia degli sci club che delle settimane bianche, noi siamo pronti. La speranza ovviamente è quella di tentare di tacconare la stagione, purtroppo quello che abbiamo perso nel mese di dicembre reputo sia difficile recuperarlo nei prossimi mesi». Sempre a Flassin risulta regolarmente aperta al pubblico anche l’area giochi dello snow park. ■ p.b.
BELOTE
A Etroubles si impone Stefano Belli Dopo la pausa per le festività natalizie, è ripreso giovedì sera dalla pizzeria Le Vieux Bourg di Etroubles il 6° torneo degli undici comuni di belote, circuito organizzato dalla sezione Avis del Grand Combin. La 6ª tappa della kermesse ha visto l’affermazione di Stefano Belli, che nella prova inaugurale del nuovo anno a cui hanno preso parte 60 concorrenti - ha messo in fila sul podio Adriano Diémoz ed Enrico Perrin. Prossima gara - la 7ª del circuito - in programma giovedì 14 gennaio al campo sportivo di località Rhins a Roisan, con il ritrovo dei partecipanti fissato alle 20 e l’inizio delle partite alle 20.30. Dopo Roisan, il circus della belote nel Grand Combin farà quindi capolino al bar La Ressaz di Gignod (21 gennaio), al ristorante La Cleyva di Valpelline (28 gennaio), al bar di Ollomont (11 febbraio) e al Bar Bigay di St-Rhémy-enBosses (18 febbraio).
vorrei invitare tutti ad abbassare i toni, lasciando al nuovo gestore la possibilità di prendere dimestichezza con la nostra realtà. Vero è che non conosce bene il territorio, vero è che il servizio svolto dal precedente gestore era d’eccellenza, ma diamo il tempo alle nuove ditte di conoscere strade e località di St-Pierre. D’altra parte non è mica colpa loro se nessun altro concorrente ha deciso di partecipare all’appalto», conclude (un po’ stizzito) il primo cittadino Paolo Lavy. Qualche disagio, come anticipato, è stato segnalato anche ad Aymavilles, in particolare nella giornata di giovedì, quando all’uscita da scuola i bambini hanno dovuto fare a meno dello scuolabus perché sulle sue ruote è risultato impossibile montare le catene. ■ Patrick Barmasse
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unité des communes
G R A ND COM B IN
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■ st-oyen/ Il consiglio comunale ha approvato la progettazione preliminare dell’intervento
Troppa richiesta idrica, la rete va potenziata
Utenti in crescita per via degli operai al lavoro nella variante SS 27, per la quale si profila però un lungo stop st-oyen - Un progetto da mezzo milione di euro per potenziare e nel contempo risolvere le criticità dell’acquedotto comunale. E’ quanto approvato nell’ultimo consiglio comunale del 2015 dagli amministratori di StOyen, per una spesa complessiva di 476.733 euro, dei quali 357.550 in arrivo dal Consorzio BIM e 119.183 dalle casse del Comune. Più nel dettaglio, l’amministrazione comunale - tramite questo intervento - intende «sostituire le tubazioni deteriorate con nuove condotte di sezione tale da garantire la portata necessaria a soddisfare le aumentate richieste» idriche sul territorio, scongiurando nel contempo «lo spreco della risorsa idrica mediante l’eliminazione di perdite, ostruzioni calcaree e consumi non controllati», si legge nella delibera con la quale il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la progettazione preliminare dei lavori. Un intervento che, se da una parte sarà volto all’ammodernamento e alla razionalizzazione della rete,
Il villaggio occupato fino a poco più di un mese fa dagli operai del cantiere della variante
dall’altra punterà al potenziamento della distribuzione della risorsa idrica a St-Oyen, tenuto presente che «l’apertura del cantiere per la costruzione della galleria stradale lungo la SS 27 ha acuito il disservizio idrico in quanto un centinaio di nuovi uten-
ti (tecnici e operai) attingono all’acquedotto di St-Oyen e continueranno a usufruirne per un periodo di almento quattro anni», è riportato ancora in delibera. A proposito dei lavori di realizzazione della variante della strada stata-
le 27 nei comuni di Etroubles e StOyen: così come anticipato da Gazzetta Matin il 7 dicembre scorso, le ditte appaltatrici dell’opera da poco meno di 129 milioni di euro - le imprese piemontesi Lauro Spa e De Giuliani Srl - hanno ormai abbandonato il cantiere, non prima di averlo messo in sicurezza, e all’orizzonte non si profila un loro ritorno, sicuramente non nell’immediato. Alla base della rottura con l’Anas c’è un contenzioso nell’ambito del quale le richieste economiche delle ditte per maggiori oneri sopraggiunti nella realizzazione dei lavori, sarebbero state giudicate eccessive da parte della stazione appaltante. A questo punto, secondo quanto appreso, non sarebbe esclusa la rescissione del contratto con le imprese aggiudicatarie, eventualità che - se dovesse verificarsi - farebbe slittare in avanti (e di molto) la consegna dell’opera, attualmente eseguita al 74,03%, oltre a innescare gravi problemi sia a livello occupazionale che di indotto. ■ Patrick Barmasse
ETROUBLES: i poeti (e le poesie) dell’Avvento hanno sfilato nel borgo etroubles - Partendo dall’imbocco del suggestivo borgo di Etroubles, nei pressi della farmacia, sono giunti fino alla chiesa parrocchiale, leggendo cammin facendo tutte le poesie che hanno accompagnato l’Avvento lungo la via principale del paese della valle del Gran San Bernardo. E’ quanto organizzato sabato dall’associazione ArtEtroubles in collaborazione con la biblioteca comunale, alla presenza del sindaco Marco Calchera, dell’assessore alla cultura Monica Collomb, del parroco don Junior Carlo Louisetti e ovviamente dei 16 poeti presenti (foto). La giornata è quindi proseguita al ristorante dell’Hôtel Beau Sejour con il pranzo conviviale.
COMUNITÀ MONTA NA
Grand Combin
Flash
St-Rhémy, corso di ginnastica Le biblioteche comprensoriali di St-Rhémy-en-Bosses, St-Oyen ed Etroubles promuovono il corso di ginnastica organizzato dallo Sci club Gran San Bernardo sia per adulti che per ragazzi. Per questi ultimi (di età compresa tra gli 8 e i 14 anni) le lezioni partiranno da giovedì 14 gennaio dalle 16.30 alle 17.45 all’interno della palestra di St-Rhémyen-Bosses, mentre per gli adulti - sempre da giovedì 14 - le lezioni andranno dalle 18 alle 19.30. Il corso di ginnastica sarà tenuto da Christophe Savoye. Info e iscrizioni entro domani, martedì 12 gennaio, al 349 1268720. Gignod, corso di pilates La biblioteca comunale di Gignod organizza, in collaborazione con Chiara Allegri, un corso di pilates. L’iniziativa, articolata in 10 lezioni, prenderà il via venerdì 15 gennaio dalle 18.30 alle 19.30 nella sala polivalente della scuola primaria di Gignod Capoluogo. Info (occorre portarsi il tappetino): 329 2292619, chiara. all@tiscali.it. Gignod, ateliers musicali Marta Abatematteo in collaborazione con la biblioteca comunale di Gignod organizzano, a partire dal prossimo 27 gennaio, ateliers musicali per bambini dai 15 ai 36 mesi con genitore e dai 3 ai 5 anni senza genitore. Info e pre-iscrizioni: 328 6263751, polici1980@ yahoo.it.
MONT EMI L IUS
■ brissogne / L’amministrazione comunale sfrutterà i fondi regionali stanziati per l’alluvione
Strada di Grand Brissogne più sicura Brissogne - Sarà messa in sicurezza la strada che da Grand Brissogne porta a Pollein. Spiega il sindaco Bruno Ménabréaz: «abbiamo firmato una convenzione con l’amministrazione regionale per l’utilizzo di fondi, 400 mila euro, stanziati all’epoca dell’alluvione per migliorare la sicurezza del vallone. Tre gli interventi: sono in programma uno studio per il completamento di opere idraulico-forestali da realizzare in località Gramonenche, la realizzazione di barriere di protezione multirischio lungo il canalone di Val Moudzou, che periodicamente è interessa-
to da valanghe e caduta massi, e il consolidamento delle murature spondali della pulizia dell’alveo di due tratti del torrente Laures».
centinaio per completare l’intervento». Variazione di bilancio
Il Comune passa all’illuminazione a led «Nelle ultime settimane puntualizza Ménabréaz si è proceduto con il primo lotto di sostituzione delle lampade stradali, che verrà completato nell’arco di un paio di anni. Questa scelta consentirà un risparmio sia energetico che economico, stimato in 15 mila euro l’anno, dal momento che i led hanno una vita media di 50 mila ore contro le 8-10 mi-
Il sindaco Bruno Ménabréaz
la della lampadine classiche. Al momento abbiamo sostituito 140 corpi illuminanti, ne restano un
E’ di 287 mila euro la terza variazione al bilancio. La cifra servirà per l’acquisto di un mezzo per lo sgombero neve ed un Porter per la manutenzione stradale per 55 mila euro, di nuovi software per la contabilità e il rilevamento delle presenze, per l’acquisto di lampade a led per l’illuminazione pubblica per 39 mila euro, di un nuovo scuolabus da 28 posti per 75mila euro) e di un fontanile in pietra da installare in localitàGrange. ■ d.c.
Nus flash
Piste aperte a Saint-Barthélemy Sono aperti i 32 chilometri di piste da fondo e lo snowpark a Saint-Barthélemy. A farlo sapere il gestore del foyer, inaugurato nel dicembre del 2014, Fabrizio Lombard che commenta con soddisfazione: «c’è parecchio riscontro. Oltre che con le scuole di sci lavoriamo con i proprietari delle seconde case nei periodi fetivi e nei week-end e con i valdostani in settimana». Il foyer situato alla partenza della pista di sci fondo offre servizio bar, tavola calda. La rotonda di Les Plantayes in Consiglio Valle L’Anas ha detto no, per mancanza di fondi, alla rotonda all’altezza dell’incrocio della strada Statale 26 con la regionale per Fénis e la strada comunale della frazione Plantayes e la vicenda sbarca in Consiglio Valle. A chiedere conto degli sviluppi all’assessore alle Opere pubbliche sarà il consigliere dell’Uvp Nello Fabbri, che a Nus risiede.
Nus, una Befana speciale con scope personalizzate
Enrica Boldrino a dato il suo contributo alla manifestazione personalizzando le scope per i bimbi
Franca Tosetto ha vestito i panni della Befana
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MONT EMILIUS
■ POLLEIN / Nuovo parcheggio in primavera anche per Rabloz
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Quart, aprirà i battenti in primavera al Villair la farmacia di Villa Pesando QUART - Ad aggiudicarsi la gestione della farmacia del Villair di Quart sono state le dottoresse Tiziana Maria Devoti e Francesca Bambace. L’attività aprirà i battenti a Villa Pesando (foto) la prossima primavera. Puntualizza il sindaco Giovanni Barocco: «restano da espletare le formalità burocratiche e finalmente potremo offrire alla comunità un altro servizio». Di propietà del Comune, la struttura, servita da un parcheggio interrato, già ospita la biblioteca comunale. L’amministrazione comunale ha fissato quale canone mensile di affitto l’importo forfettario di 600 euro comprensivo delle spese gestionali relative al riscaldamento ed alla fornitura di energia elettrica. Villa Pesando sarà anche la sede del servizio associato di polizia locale dei comuni di Brissogne, Quart e Saint-Christophe.
Saint-Christophe, debutta domenica 17 il tradizionale carnevale di Sorreley SAINT-CHRISTOPHE Debutta domenica 17 gennaio il tradizionale carnevale di Sorreley con l’uscita della benda, alle 9, nelle frazioni di Cheney, Veynes e Maillod. Venerdì 22 gennaio l’appuntamento è con il teatro dialettale con la pièce La tsambra méitiye. Le maschere tornano a sfilare sabato 23, dalle ore 11, nei villaggi di Cort, Geve, Champ d’Hône, Pin, Rouye e Champapon. Alle 22 serata danzante con l’orchestra I ragazzi del villaggio. Il gran finale è per sabato 24 a Sorreley alle 12.30. E’ per le 16 la distribuzione del minestrone e di salsicce e budini. Alle 22 si balla sulle note della Marco e Simon band.
Alla Grand Place per il pagamento dei posteggi ancora niente di deciso POLLEIN - I lavori di sistemazione del parcheggio dell’area verde della Grand Place sono ultimati con tanto di installazione di parchimetri ma sul pagamento della sosta il sindaco Angelo Filippini frena. «Stiamo facendo valutazioni - dice il primo cittadino - di carattere generale: tutto dipenderà dalle disponibilità finanziarie del Comune». All’annuncio dell’istituzione delle zone blu si erano scatenate le polemiche. Il primo cittadino aveva ricordato che per la manutenzione dell’area ogni anno il Comune era chiamato a sborsare una cifra cospicua. Ai 103 posti auto si aggiungono 27 stalli per le moto, un’area riservata per il carico e scarico a servizio del centro polifunzionale e una zona attrezzata per le biciclette. I lavori sono costati poco più di 170 mila euro. Parcheggio a Rabloz L’amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un parcheggio in frazione Rabloz. «Sono sei posti auto per un villaggio che era sprovvisto di parcheggio che era stato inserito nel piano regolatore» sottolinea Filippini. I lavori, stimati in 226 mila euro, sa-
C O M U N I TÀ M O N TA NA
Monte Cervino
Flash
Châtillon, riprendono i concerti all’Hibou Sabato 16 gennaio riparte la stagione live del Centro Giovani hibou nei locali dell’ex Hôtel Londres, coordinata da Mattia Scarsetto e Daniele Cogo, con il concerto, a partire dalle 22, dei gruppi The Boileds e Conati di vomito. Per quanto riguarda i corsi è sempre attivo il corso di Chitarra e saranno riattivati a breve i corsi base di fumetto e cucina. Parallelamente al corso di fumetto è nata l’iniziativa “Owl’s comic lab” che vede come protagonisti le persone che hanno preso parte al corso di fumetto e che hanno dato vita ad un vero e proprio laboratorio di disegno. Verrayes, serata su La Tornalla di Oyace E’ in calendario venerdì 15 gennaio, alle 21, nel salone dell’area sportiva di Rapy l’appuntamento con Laura Pellissier autrice del libro La Tornalla e la danza del cielo di cui è coautore suo figlio Fabrizio. L’autrice è alla sua terza esperienza letteraria. Interverranno Davide Perrone che ha curato la prefazione, il sindaco di Oyace Remo Domaine, sul cui territoria è l’antica vestigia, e Nathalie Dorigato come moderatrice.
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Il vicesindaco Enzo Magarini e Angelo Filippini in consiglio
ranno a carico dell’amministrazione regionale e inizieranno in primavera.
Recupero ex cooperativa carni L’avanzo di amministrazione di 1.500 mila euro
resta vincolato alla ristrutturazione dell’edificio ex cooperativa carni Pollein che, secondo i progetti, ospiterà un’area per il ricovero dei mezzi pubblici di proprietà del Comune, locali adibiti a servizi quali ambulatori medici, vani destinati all’ufficio postale, a una banca nonché attività commerciali. E’ prevista anche l’installazione di un silos esterno per il deposito del sale per la stagione invernale, la realizzazione di una casa dell’acqua e di una stazione fotovoltaica per la ricarica di veicoli elettrici. ■ da.ch.
NOTIZIE IN BREVE Jovençan, serata antichi rimedi
Mercoledì 13, alle ore 20.30, alla Maison des anciens remèdes di Jovençan si parlerà di erbe e antichi rimedi con Loredana Matonti per andare alla scoperta degli ultimi guaritori di un tempo in Valle di Susa: decotti, cataplasmi, impacchi, sciroppi, oleoliti, unguenti, ottenuti spesso anche con ingredienti e rimedi insoliti, dall’albume d’uovo, al lardo, alla grappa. Attraverso un lavoro di recupero decennale sono stati ricomposti gli usi terapeutici, veterinari e domestici di un tempo. Costo di partecipazione alla serata 5 euro (3 euro per i soci). Prenota-
zione obbligatoria a info@anciensremedesjovencan.it St-Christophe, servizio bus
Con la cessazione del servizio a chiamata AllôBus dal primo gennaio è stata ripristinata la linea di autobus 9 in servizio da Aosta a Sorrely con una nuova fermata sul piazzale di Chabloz. La linea Aosta-Olleys-Chetoz-Aosta fara una fermata anche a Lemeryaz e a Pallein. Gli orari sono esposti nelle bacheche comunali e sono consultabili sul sito della società di trasporti pubblici Svap (www.svap.it).
M O N T E C E RV I N O
■ VALTOURNENCHE / Altri tre giorni di festeggiamenti dal 15 al 17 gennaio
Coscritti protagonisti della Patronale VALTOURNENCHE- «Sono state due serate all’insegna del divertimento nel rispetto delle regole». E’ il sintetico bilancio del presidente della Pro loco Mario Cazzanelli a conclusione degli appuntamenti disco con protagonisti i coscritti del 1997 e i giovani - in duecento hanno affollato la tensostruttura di Maën venerdì 8 e sabato 9 gennaio - che hanno dato il via ai festeggiamenti per la patronale di Sant’Antonio Abate. Prima di lanciarsi nelle danze i neo diciotenni sono stati ricevuti nel pomeriggio di sabato 9 nella sala consiliare del municipio per la consegna della maturità civica dal sindaco Deborah Camaschella e dal presidente del Consiglio Luca Ferrari. I due hanno invitato i giovani «a credere sempre in loro stessi e a porsi sempre nuovi obiettivi da raggiungere nella loro vita». Si riparte venerdì 15 con l’Hawaiian Party mentre sabato 16 è in calendario la cena degli amici alla quale seguirà un White Party. L’epilogo è per domenica 17 con in programma pranzo comunitario alla villa del seminario, lotteria, animazione e merenda. A chiudere la patronale una serata danzante con la band Gallia. Servizio navetta da Valtournenche e Cer-
Foto di gruppo dopo la cerimonia di consegna degli attestati di maturità civica
vinia a Maën e viceversa dalle 0re 22.30 (domenica 17 dalle 20.30). A ricevere l’attestato di maturità sono stati: Chiara Barmasse, Veronica Mastroianni, Carole Bich, Justine Fucarino, Nicole Chatrian, Valérie Barmasse, Elena Gorret, Geraldine Barmasse, Francesca Gaspard, Dawa Maritano, Sara Ottin, Giulia Battaglia, Nicole Ceva, Sophie Pession, Jérôme Perruquet, Christian Agnelli, Andrea Arbini, Michele Cazzanelli, Gabriel Barmasse, Jean-Luc Perron, Lucrezia Allesina, Aldi Tola e Christian Salindong. ■ d.c.
SAINT-VINCENT
Serata alla scoperta degli oggetti archeologici misteriosi Archeologia misteriosa, alla scoperta degli “oggetti impossibili” del passato: è il tema della serata in programma venerdì 15 gennaio al Centro congressi comunale alle 21. Quali sono i nefasti poteri di un inquietante teschio di cristallo precolombiano? Gli antichi Parti, duecento anni prima di Cristo, avevano davvero costruito un pila elettrica? Chi ha abbandonato sulle montagne della California uno strano e misterioso oggetto tecnologico, poi ritrovato all’interno di un geode vecchio di milioni di anni? Gli extraterrestri hanno davvero
visitato la Terra nel remoto passato, lasciando ambigue tracce nelle culture di molti popoli come i Maya, gli Egizi o gli Etruschi? A rispondere ai quesiti sarà il fisico Stefano Bagnasco (foto) che attualmente lavora per la Sezione di Torino dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, prendendo parte all’esperimento Alice al CERN di Ginevra, per il quale si occupa dei sistemi di calcolo distribuito per l’analisi dei dati. Da alcuni anni si occupa inoltre di indagine critica del presunto paranormale, collaborando con il Cicap.
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MONTE CE RV INO
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■ chamois-la magdeleine / Bilancio positivo per le festività malgrado l’assenza di neve
Per i turisti renne, cavalli e mongolfiere
Il sindaco Dujany: «insostenibile mantenere gli impianti aperti, investiremo sullo snowpark» Chamois-La Magdeleine - Bilancio positivo malgrado la mancanza di neve nelle due località turistiche della valle del Cervino. A confermarlo i due sindaci Remo Ducly e Edi Dujany. «La mancanza di neve ci ha penalizzato ma c’è stato comunque movimento e le festività sono andate bene per le strutture ricettive» commenta Ducly che aggiunge: «le nevicate degli ultimi giorni permetteranno l’apertura di tutta la parte alta del comprensorio e ci fanno ben sperare per prosieguo della stagione». Il paese, secondo l’analisi di Ducly, può contare sul turismo di prossimità «anche se inglesi e belgi cominciano a frequentare la località». La mancanza di materia prima fa comunque aguzzare l’imgegno e ai vacanzieri il comune ha proposto una fine d’anno in mongolfiera e a cavallo. «L’iniziativa su cinque giorni ha riscosso un discreto successo. Se la neve manca l’alternativa sono le passeggiate a piedi e a cavallo» sottolinea il primo cittadino. Per il futuro l’amministrazione comunale sta ragionando sulla promozione del freeride. Snowpark vincente Resteranno chiusi gli impianti di risalita. Ad annunciarlo il sindaco Dujany che spiega: «i costi sarebbero più dei benefici e il Comune non è pù in grado di mantenerli aperti. Fermi costano alle casse comunali 10 mila euro per la manutenzione». L’amministrazione punte-
rà sullo snowpark «che è stato aperto nelle festività dando ai turisti un’attrativa in più». Per Dujany meglio concentrare le forze su una struttura «che funziona e sulla quale investiremo ancora». Ricorda il sindaco i 50 mila euro già impeganti nel 2014 per rinnovarlo. Non si lamenta dell’affluenza «che è stata discreta» con una clientela «di prossimità ma anche tanti volti nuovi» sottolinea. Per intrattenere gli ospiti la Pro loco, il Comune e le associazioni hanno messo in piedi un ricco calendario di appuntamenti: passeggiate a cavallo, visite alle renne di Babbo Natale, serate a La Torretta. ■ Danila Chenal
Renne a La Magdeleine e mongolfiera a Chamois per intrattenere i turisti
■ la magdeleine / Alla guida del direttivo ‘un turista’ innamorato del paese che siede anche in Consiglio comunale
Rosario Sorrentino è il nuovo presidente della Pro loco La Magdeleine - A guidare la rinnovata Pro loco è Rosario Sorrentino, nato in Calabria e trasferitosi a Torino dove ancora abita, ma da sempre «innamorato di La Magdeleine dove sto la maggior parte del tempo» sottolinea il neo eletto. «Una figura esterna riesce a vedere le cose sotto un’altra luce e con una maggiore obiettività e così ho deciso di mettermi in gioco» spiega Sorrentino che prosegue: «è un’esperienza che spero di portare avanti con successo, coinvolgendo tutta la comunità: il paese ha bisogno di iniziative. Ora non mi resta, insieme ai miei colleghi, che rimboccarmi le maniche per ottenere dei risultati». Sorrentino siede anche in Consiglio comunale nella compagine del sindaco Edi Dujany. Nel direttivo sono stati eletti, oltre a Sorrentino, Mattia Cavagnetto (vicepresidente), Chantal Follin (segretaria), Piera Cheille e Moreno Vittaz. I tre revisori dei conti sono Katia Dujany, Carlo Alberto Grosso e Erik Fazio. ■ d.c.
Emarèse
Confermato il direttivo del Centro studi Abbé Trèves Emarese - «Il Centro studi Abbé Trèves dà visibilità al comune e fa sì che, con le sue numerose attività, i valdostani vengano a Emarèse». A sostenrlo è il sindaco Lucina Grivon reduce dall’assemblea del Centre che, domenica 10 gennaio, ha riconfermato il direttivo in carica. Resta alla presidenza Cesare Dujany coadiuvato dal vice Franco Trèves. La rappresentante del Comune è Laura Grivon e Daniela Péaquin ricopre il ruolo di segretaria. «Le iniziative che porta avanti il Centro - prosegue il primo cittadino - sono molto sentite sul territorio». Ricorda Grivon la serata sulla coltivazione del grano «un tempo diffusa a Emarèse e che si è persa. Ora c’è un progetto per la sua reintroduzione» e il dibattito sul futuro dell’autonomia. Amministrativamente parlando, Grivon cita alcuni progetti come il parcheggio di frazione SommarèseLongeon per un importo di 38 mila euro per la realizzazione di una decina di posti auto. «La frazione spiega - è stata riqulificata e si è ripopolata». Il Comune ha investito 31 mila euro per la realizzazione di un ricovero per i cassonetti dell’immondizia. «Li abbiamo tolti dalla vista e concentrati: operazione che ci permetterà di abbattere i costi della raccolta rifiuti». Per quanto riguarda i lavori di allargamento della strada che da Saint-Vincent (frazione Cillian) porta al capoluogo Grivon puntualizza: «l’allargamento del primo tratto da 1,5 chilometri è quasi ultimato. Abbiamo fatto di necessità virtù ma l’intervento - 650 mila euro finanziati dalla Regione - non risolve il problema. Speriamo sempre nella seconda tranche». Intanto il Comune ha presentato al ministero il progetto per la prosecuzione della bonifica della discarica di amianto. ■ d.c.
Il rinnovato direttivo con al centro il presidente Rosario Sorrentino
■ Saint-Vincent / Don Pietro Panceri ha riunito i bimbi battezzati nel 2015
Festa del battesimo in parrocchia SAINt-VINCENT - Il parroco don Pietro Panceri ha riunito i bimbi che sono stati battezzati nel 2015 insieme ai loro genitori (foto) per celebrare il primo anniversario del sacramento, sabato 9 gennaio perché «è importante trasmettere la fede giorno dopo giorno» ha sottolineato il parroco. Dopo la celebrazione della messa alle 18.30, si sono trasferiti tutti in oratorio per un momento conviviale. Sette i bambini intervenuti alla cerimonia: Christopher e Raphaël Carlon, Sophie Zendri, Amelie Porceillon, Celeste Ciurca, Maelle Liotta e Giacomo Romagnoli. «In totale eravamo 25 insieme ai genitori e ai parenti, -racconta don Panceri -; le famiglie si sono sentite coinvolte e hanno partecipato attivamente a questo momento». I genitori hanno avuto la possibilità di confrontarsi sulle rispettive esperienze,
i fratellini più grandi hanno potuto giocare e divertirsi insieme riscoprendo la bellezza dello stare in compagnia, come afferma Roberta Allera
Longo che ha seguito le famiglie: «è stato un bel momento per stare insieme, essendo la prima volta i genitori hanno partecipato con entusiasmo.
C’è attenzione da parte della parrocchia, in questi momenti, verso le famiglie per aiutarle e per star loro vicini prima che inizi il catechismo vero e proprio per i bambini». I genitori sono stati soddisfatti del momento passato insieme a don Pietro, come racconta Marica, la mamma di Celeste: «è stato bello ricordare quel giorno ed è stato un modo per far avvicinare i genitori che hanno battezzato il loro primo figlio. È stato molto bello il momento in cui don Pietro si è seduto al tavolo con noi, ha mangiato con noi, si è unito a noi. È stato un gesto importante per ricordare che bisogna portare avanti la parola di Dio e insegnare ai nostri figli a camminare con Lui». Il battesimo è il primo passo che si fa verso la fede ed è importante ricordare quel giorno di promessa. ■ Sidorela Bushi
Torgnon, aperte le piste di fondo Torgnon - Hanno aperto le piste per lo sci di fondodi Torgnon, un circuito da 40 chilometri con il collegamento di Verrayes. Si parte dal campetto di Plan Porion, oppure dall’arrivo della telecabina Mongnod-Chantorné. La vista sul Cervino si ha percorrendo la pista Grandes Montagnes, un tratto di circa 20 km il cui panorama è dominato dalla catena di montagne che dalla Roisette e dalla piramidale Grand Tournalin si allunga fino allo Zerbion. Quest’anno un nuovo tratto consente di chiudere la pista ad anello e di variare il percorso di ritorno. Il percorso nel bosco Maisonettes offre ampie vedute sulla valle centrale.
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■ verrès / Al Salone Bonomi, venerdì, i casting per la trasmisione condotta da Simona Ventura
AAA contadini da sposare cercansi Verrès - Le telecamere delle reti nazionali tornano ad accendersi su Verrès. Dopo i giochi a squadre di “Mezzogiorno in famiglia” toccherà a prestanti contadini ed energiche allevatrici farsi avanti per cercare l’anima gemella tra donne e uomini di città che aspirano a una vita a contatto con la natura. Il salone Bonomi ospiterà i casting per “Il contadino cerca moglie”, il programma televisivo che è diventato un caso mediatico mondiale, arrivato in Italia nel 2015 condotto da Simona Ventu-
ra su Fox life L’appuntamento è per venerdì 15 gennaio dalle 10.30 del mattino al salone Bonomi dove si terranno le selezioni per individuare un contadino (o una contadina) per la prossima edizione. Il casting è aperto a coltivatori diretti, imprenditori agricoli e allevatori tra i 25 e 40 anni, uomini e donne, alla ricerca dell’amore. Per ogni contadino o contadina selezionati (cinque da altrettanti fattorie in diverse località italiane) ci saranno sei aspiranti mogli o ma-
riti scelti in base alle lettere scritte ai concorrenti. Dopo un primo incontro i contadini sceglieranno tre dei cinque aspiranti campagnoli da portare con sé in fattoria per un periodo di convivenza e per vedere se, come e con chi può nascere l’amore. Il programma in Francia è in onda da otto stagioni e ha dato origine a 50 relazioni serie, con 15 matrimoni celebrati e 24 nascite. A livello internazionali i numeri sono ancora più impressionanti con 72 matrimoni e 135 figli. In questa fase la produzione,
Simona Ventura con i cinque contadini della prima edizione
■ verrès / Durante il veglione di apertura del carnevale premiati i vincitori dei concorsi di Natale
Di Manuela l’angolo natalizio più bello verrès - Il tradizionale veglione di sabato 9 gennaio (vedi servizio a pagina 4) è stato anche l’occasione per premiare i vincitori dei concorsi “Illumina il Natale a Verrès” e “Buon Natale in Vetrina”, indetti dall’amministrazione comunale. 10 privati cittadini e 18 commercianti hanno addobbato balconi e vetrine del borgo verreziese, sfoggiando originali fantasie decorative e regalando ad abitanti e turisti un’atmosfera natalizia degna di una fiaba. Le decorazioni sono state votate online via e-mail e da un’apposita commissione. Ad aggiu-
Da sinistra Victoria Da Ros e Cristina Manganoni (ritirato per Manuela Manganoni), Lisa Tadiello (per Bambina) e Nena Giovannini (per Valentina Calzature)
dicarsi il primo premio per “Illumina il Natale a Verrès” è stata Manuela Manganoni, seguita da Rosanna Foy
e Nicoletta Cipriandi. Sul gradino più alto del podio per “Buon Natale in Vetrina” è salito il negozio Bam-
bina Trussardi Bijoux, che ha preceduto Valentina Calzature e Profumeria Angela. ■ d.n.
COMUNITÀ MONTA NA
Gressoney-St-Jean
Donati diecimila euro al Centro culturale Walser GRESSONEY-SAINT-JEAN - E’ andata all’associazione Centro Culturale Walser la donazione di 10.000 euro della Recordati Farmaceutica in memoria di Eugenio Squindo. La somma sarà impiegata per la realizzazione e la pubblicazione del “Piccolo Atlante linguistico dei Walser Meridionali”. A comunicarlo in Consiglio comunale il sindaco Luigi Chavenuto nella seduta nella quale, a fine dicembre, è stata approvata l’ultima variazione di bilancio. Quattro anni or sono veniva a mancare Eugenio Squindo, già presidente e anima del Centro culturale Walser, autore di pubblicazioni sulla storia, la cultura e le tradizioni Walser. Il figlio Fritz, direttore della Recordati, ha coinvolto la propria azienda in questa donazione al Comune, vincolata comunque al Centro. Alla presenza del sindaco Chiavenuto, della moglie di Eugenio Squindo, Piera, e del figlio Fritz, è stata presentata al pubblico a fine anno l’interessante opera frutto delle studio approfondito delle Comunità Walser. La pubblicazione si aggiunge a quelle scritte da Squindo che ha dedicato molta parte della sua vita a raccogliere importanti testimonianze, alcune delle quali assolutamente inedite e curiose, come quella relativa alle proprietà di terreni e confini di un tempo. ■ fr.or.
Verrès
Flash
Social network e nativi digitali, una conferenza L’amministrazione comunale di Verrès in collaborazione con Card VdA organizzano la conferenza “Social network e nativi digitali”, sulle nuove dipendenze e i rischi della rete. L’appuntamento è per venerdì 22 gennaio alle 20.30. Interverranno il comandante della polizia locale di Châtillon e Saint-Vicnenrt, Nicola Casavola, il sindaco Alessandro Giovenzi, l’assessore alle politiche sociali, Nunzio Venturella e la presidente di Card VdA, Federica Duò.
Fremantlemedia, sta organizzando i casting in varie località italiane per individuare i cinque protagonisti della nuova serie e sotto i riflettori è finita anche la Valle d’Aosta. I contadini o contadine interessati possono scrivere a contadino@fox.com, contattare lo 02-28187853 o candidarsi sul sito www.contadino.foxlife.it oppure ancora presentarsi venerdì 15 gennaio al Salone Bonomi di Verrès. La Valle d’Aosta continua dunque la sua abbuffata di televisione, veicolo di promozione del territorio guardato con sempre maggiore attenzione anche dalle amministrazioni locali. Di televisione aveva parlato il sindaco Alessandro Giovenzi anche nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale comunicando all’assemblea i dati di ascolto delle quattro puntate (due fine settimana) della trasmissione “Mezzogiorno in famiglia” al quale il comune aveva partecipato nel mese di novembre. «La trasmissione ha fatto 7 milioni di spettatori nelle quattro giornate – dice il sindaco – toccando il 12,8% di share nell’ultima puntata. Numeri decisamente importanti, ottimo veicolo di promozione per Verrès, le sue tradizioni e il suo territorio». Chissà che anche il contadino o la contadina valdostani non abitino ai piedi del castello verreziese... ■ er.da.
WA L SE R
■ Gressoney-la-trinite / Il bilancio delle festività del presidente del Consorzio turistico, Laura Thédy
«Per le due località del Monte Rosa qualche defezione ma nel complesso gli operatori sono soddisfatti»
Gressoney La TrinitE- E’ presto per fare un bilancio sulla stagione invernale, ma si sa che il periodo delle festività è molto indicativo ed allora tastiamo il polso della situazione con Laura Thédy, presidente del Consorzio Turistico Gressoney Monte Rosa. «Iniziamo da Sant’Ambrogio, fine settimana assai lungo quest’anno, e che da sempre è indicativo per lo start up della stagione, ebbene anche con la situazione neve che conosciamo gli operatori sono stati soddisfatti, chiaro qualche defezione, ma in generale bene. Nel periodo di Natale tutto ok e soprattutto sono tutti riconoscenti verso la Società Mon-
Laura Thédy
te Rosa spa che ha profuso ogni sforzo per rendere praticabili molte piste» sottolinea Thédy. Lo sforzo è stato notevole in termini di uomini e spese, si sa che le tempera-
ture anomale per la stagione hanno reso difficoltoso il lavoro, ma la perseveranza ha ottenuto i frutti sperati. «A Saint Jean gli albergatori- a parlare è ancora Laura Thédy- si sono lamentati per la chiusura in determinate giornate delle biglietteria di Weissmatten,mentre a La Trinité manca ancora la pista di Punta Jolanda, ma questo non dipende dalla società degli impianti ma dalla situazione neve». La pista di Punta Jolanda è raggiungibile a piedi dagli alberghi del luogo, senza dover salire con la navetta a Stafal, inoltre dalla sommità è poi raggiungibile, sci ai piedi, il comprensorio. Dal Gabiet infatti sono
disponibili due impianti, uno per chi desidera rimanere alla quota della diga,l’altro di Passo dei Salati per chi vuole completare l’intero tour. Insomma la tanto attesa neve è giunta ma non in proporzioni tali da completare il lavoro svolto dai cannoni. Nonostante la situazione sono aperti gli impianti: funivia StafalSant’Anna, tapis roulant Stafal, telecabina Stafal-Gabiet, seggiovia Gabiet-Lago e Bedemie-Seehorn, telecabina Gabiet-Passo dei Salati. A Gressoney Saint Jean sono in funzione: seggiovia Weissmatten (intermedia), skilift Ronken e baby snowpark Weissmatten. ■ Franco Ormea
■ gressoney-la-trinite / Timori dopo l’inizio dei lavori per la centralina idroelettrica
Nasce il Comitato per la difesa dell’alpe Cortlys Gressoney la trinite - Nascerà il Comitato per la difesa dell’alpe Cortlys: la decisione è maturata nella serata di lunedì 4 al termine dell’incontro tra la popolazione, l’amministrazione comunale e i rappresentanti di Legambiente Valle d’Aosta. L’accelerazione è dovuta all’inizio dei lavori di scavo per la costruzione della centrale idroelettrica contro la quale si battono da anni gli ambientalisti e i gressonari. Temono gli ambientalisti che la società aggiudicataria la Power Company abbia intenzione di ampliare il progetto alla luce «di una richiesta di variante all’autorizzazione unica e in particolare di un ricorso contro il nuovo Piano Regolatore Comunale che, se accolto, permetterebbe un ampliamento notevolissimo della centrale» puntualizzano.
Da sinistra il sindaco Alessandro Girod, Rosetta Bertolin e Alessandra Piccioni di Legambiente
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■ champdepraz / Sabato 16 gennaio ■ challand s.v. / Ai bambini relagate le puette dell’Unicef
Tornano per Carnevale Lady e Lord Stallard Champdepraz - Dopo un anno di assenza i nobili lady Rose e lord George Stallard tornano ad animare il carnevale di Champdperaz. Lo scorso anno il comitato del carnevale non era riuscito a trovare nessuno che avesse voglia di impersonare i nobili inglesi protagonisti del carnevale da sedici anni. Gli ultimi sono stati Adiana Dublanc e Sebastiano Angelini (2013 e 2014, in foto). Il vento è cambiato e sabato 16 gennaio saranno svelati i nomi dei nuovi nobili nell’ambito della festa patronale di Viéring. L’appuntamento è alle 10 con la messa, a seguire incanto del patrono e presentazione dei personaggi del carnevale con aperitivo offerto dalla Pro loco, pranzo e dalle 14.30 torneo di belote e animazione per bambini. Per il pranzo prenotazioni al 338-3277662 (Roberta) ento le 12 di venerdì. ■ e.d.
Coscritti e nuovi nati in festa Ai diciottenni l’amministrazione ha consegnato la carta di maturità civica
I coscritti con i nuovi nati di Challand-Saint-Victor
■ issogne / Comune, Pro loco e coscritti insieme per regalare una giornata spensierata ai nonni e ai bimbi
Epifania dedicata ad anziani e bambini del paese
I volontari della Pro loco e a destra i coscrtti
issogne - La Befana a Issogne ha un occhio di riguardo per anziani e bambini. Mercoledì 6 gennaio l’assessorato alle politiche sociali del Comuen
di Issogne ha organizzato il pranzo per gli anziani, preparato insieme alla Proloco e agli amministratori comunali. 130 i “jeunes d’antan” che hanno paertecipa-
to all’iniziativa. Dalle 15 distribuzione di caramelle per i bambini del paese. Novità di quest’anno: l’aperitivo è stato servito a tavola dai coscritti
del 1998, che saranno impegnati tra i prossimi mesi di giugno e luglio nella loro animatissima festa annuale. ■ r.g.
Challand-Saint-Victor Sabato 9 gennaio l’amministrazione comunale di Challand-Saint-Victor ha consegnato le Puette dell’Unicef ai nati nel 2015: Seth Favre, Jonah Favre, Henri Bordet, Lucas Gervasoni, Sara Valente, Alex Valente, Viola Martini, Nadine Daguin e Gabriele Di Trapani. Nella stessa occasionegli amministratori hanno distribuito ai neo diciottenni la carta di maturità civica, lo statuto della Regione Autonoma Valle d’Aosta e la costituzione italiana. Questi i nomi: Gabriele Charles, Benedetta Bonin, Stephanie Darbaz, Serena Michielin, Tamara Nicod, Alessia Barbiero e Ada Giada Bruni. ■ te.ma.
■ arnad / Domenica 17 gennaio la festa con l’enchère e il sorteggio della lotteria
Priori pronti per Sant’Antonio
I priori Christian Laurent e Davide Pierin nella festa 2015
evançon in breve Issogne, incontro sulla nuova differenziata
Prende il via da Issogne il ciclo di incontri organizzato dall’Unité des Communes Evançon sul nuovo stile della raccolta differenziata (indifferenziato, multimateriale e solo vetro). Giovedì 14 gennaio l’incontro con i tecnici della ditta Quendoz sarà all’auditorium delle scuole di Issogne. Venerdì 15 nella sala consiliare di Montjovet. Brusson, varianti sostanziali al prgc
Il Comune di Brusson ha approvato due varianti non sostanziali al piano regolatore per riperimetrare la sottozona Eg29 e prevedere la possibilità per la sottozona Cd3 Estoul, locali per attività commerciale all’interno di strutture esistenti. Le delibere sono in pubblicazione dall’11 gennaio fino al 24 febbraio 2016 per eventuali osservazioni. Arnad, fagiolata con Pifferi e Tmaburi
Tradizionale fagiolata, domenica 10 gennaio con il gruppo Pifferi e Tamburi di Arnad. Fin dalla mattina i paioli di polenta e fagioli hanno iniziato a fumare all’osteria dell’Isola di Echallod.
Arnad - Grande attesa per la tradizionale festa di Sant’Antonio a Ville, nel comune di Arnad, di domenica 17 gennaio. Ad organizzarla, come di consueto, sono due giovani priori del paese, Christian Laurent e Davide Pierin. «È una festa molto sentita che non conosce crisi. Quest’anno cade di domenica e si spera in una grande affluenza» ha commentato Christian. L’entusiasmo del priore è solo il preludio alla domenica di allegria, che inizierà alle 9 con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli. Seguiranno la messa nella cappella di Ville, l’incanto e il sorteggio di 110 premi della lotteria. Un ricco pranzo e un’abbondante cena in allegria anticiperanno la serata danzante animata dai Mej ke Gnente. È gradita la prenotazione per il pranzo e la cena telefonando ai priori – Christian 3334938757 e Davide 3461655426. ■ Danilo Nicod
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■ DONNAS / Il progetto di gestione sarà presentato il 13 gennaio
Ai Monelli l’Ecomuseo del vino L’aggiudicatario è un’associazione di Montjovet di promozione sociale rivolta ai disabili DONNAS - Saranno i Monelli dell’Arte di Montjovet, l’Associazione di promozione sociale rivolta alle persone con disabilità a occuparsi della nuova gestione dell’ecomuseo della vite e del vino di Donnas. Con una determina firmata dal responsabile del servizio finanziario, venerdì 8 gennaio è stata aggiudicata definitivamente all’associazione mongiovettina con un impegno economico complessivo di 10 mila 800 euro ripartiti equamente per il 2016 e il 2017. Il nuovo progetto di gestione sarà illustrato nel dettaglio nella conferenza stampa convocata per mercoledì 13 gennaio alle 18, nella sala consiliare del municipio. L’ecomuseo della vite e del vino Il museo è ospitato dalle cantine dell’Asilo “Anna Caterina Selve”, un elegante fabbricato, ultimato nel 1877, con un bellissimo soffitto voltato in mattoni. Destinate inizialmente a deposito, i locali hanno ospitato dal 1971 al 1976 la sede delle Caves Cooperatives de Donnas e le botti del primo vino Doc della Valle d’Aosta. Le cantine sono state ristutturate del 2003 per ospitare l’attuale museo realizzato nell’ambito dei progetti europei Leader + con la partecipazio-
ne della Comunita’ Montana Mont Rose e il supporto tecnico delle Caves Cooperatives de Donnas. Gli oggetti e le attrezzature presenti nel Museo sono ancora oggi per la maggior parte di uso comune a Donnas. La loro origine si perde nel tempo, i nomi in patois, spesso non traducibili in italiano, evocano un passato in cui la coltivazione della vite era un’attività diffusa e pro-
fondamente radicata nella cultura locale. Sono oggetti semplici, ma sapientemente realizzati da mani esperte e perfettamente idonei a svolgere, nella vigna o in cantina, la funzione loro assegnata. I Monelli dell’Arte I Monelli dell’Arte si sono costituiti in associazione senza scopo di lucro nel 2009, ma è dal 2006 che esi-
RETTIFICA causa di un’incomprensione nel numero A scorso di Gazzetta Matin, in edicola lunedì 4 gennaio, abbiamo erroneamente ri-
portato della mancata riunione, per l’assenza del numero legale, del Consiglio comunale di Perloz, convocato per martedì 29 dicembre, inserendo “in discesa” nella nostra Hit Parade il sindaco Giancarlo Stevenin. La nostra fonte, un consigliere comunale, aveva fatto sapere che, nel consueto giro di telefonate per verificare la presenza all’assemblea civica di tutti gli eletti, il sindaco aveva annunciato il possibile slittamento del Consiglio comunale per il rischio di non avere il numero legale. Lui stesso, la fonte, insieme ad altri due colleghi, non si è presentato alla riunione. Non riuscendo a contattare il sindaco, ci siamo fidati della fonte, ma la riunione, appurato il numero legale al termine delle consultazioni telefoniche, si è invece tenuta regolarmente a sua insaputa. Da qui l’incomprensione che ha generato il nostro errore di cui chiediamo scusa ai diretti interessati e ai nostri lettori. ■ La redazione
ste il laboratorio teatrale integrato promosso e finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Montjovet in Valle d’Aosta e gestito da educatori volontari. L’Associazione si propone prima di tutto di favorire l’integrazione sociale di ragazzi diversamente abili con ragazzi coetanei, all’interno di un laboratorio teatrale integrato. ■ e.d.
Uno scorcio dell’ecomuseo della vite e del vino
■ PERLOZ / Trouveurs Valdotèn per la prima volta in concerto in chiesa
Antichi canti di un Natale passato PERLOZ - Nell’aria risuonano ancora le melodie natalizie. Cornamuse, clarinetto, fisarmonica e flauti dolci hanno infatti allietato gli abitanti del paese nella serata di sabato 9 gennaio. A ricoprire il ruolo di musicisti e cantori sono stati Sandro Boniface e la moglie Liliana accompagnati dai figli Rémy e Vincent, i Trouveur Valdotèn; gruppo che, oltre a contribuire attivamente con un grande e costante lavoro di ricerca sui canti tradizionali valdostani e alpini, si esibisce da anni con talento e maestria in ogni villaggio
presentati sul legno della balconata» aggiunge. A far capolino durante il concerto, uno strumento molto particolare, l’organistrum, antenato della ghironda, uno strumento ormai scomparso e riproposto dai Trouveurs Valdotèn grazie all’aiuto di un liutaio biellese, Sergio
della Valle d’Aosta. «La chiesa di Perloz mancava fra le nostre mete» racconta Vincent riponendo la cornamusa. «Oltre che all’ottima acustica, la magnifica iconografia ci fa sentire legati a questo ambiente per via degli strumenti rap-
Verna. Il gruppo si è esibito in canti dal tono puramente natalizio in onore del patrono di Perloz, il Santissimo Salvatore, il quale viene celebrato la domenica successiva all’Epifania. ■ Sofia Fregnani
Sopra Alessandra Zucco, vincitrice per la giuria; da sinistra Luca Grigoletto, il preferito dal pubblico e Gianfranco Anzola; in basso a sinistra l’opera di Grigoletto e a destra Patrizia Bongiovanni e Elvio Neretti presenti fin dalla prima edizione
il più votato. A Guglielmo Pramotton è andato invece il premio speciale dei giornalisti, colpiti dall’originale interpretazione del tema della natività, ricreata con figure che circondano come un tutt’uno il nuovo nato. Un riconoscimento particolare è stato consegnato da parte degli organizzatori a Patrizia Bongiovanni ed Elvio Neretti, che hanno partecipato all’evento sin dalla prima edizione. Gli altri artisti partecipanti: Enzo Actis Perinetto, Sergio Aresu, Roberta Bechis, Antonio Caddeo, Roberto Cerana, Fabrizio Ferrari, Bruno Jaccod, Ugo Lini, Laura Orlando, Gianfranco Schionati, Elmo Stévénin, Machabi Lab, Scuole Elementare e Materna di Champorcher, Scuola Elementare di Hône, Scuola dell’Infanzia di Donnas. ■ Danilo Nicod
■ BARD / Nel giorno dell’Epifania la premiazione del concorso
E’ di Alessandra il presepe più bello PERLOZ - Per il suggestivo comune di Bard, si è dimostrata un vero successo la IX edizione di Noël au Bourg, organizzata dall’amministrazione comunale per il periodo delle festività. Dal 6 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016, oltre 9000 visitatori hanno attraversato il Borgo, lasciandosi avvolgere dalla magica atmosfera natalizia, ammirando decorazioni e presepi. Protagonisti dell’evento sono stati proprio le rappresentazioni della Natività, con la consueta mostra-concorso dei presepi, alla quale partecipano artisti di tutta la Valle reinterpretando la nascita di Gesù. Mercoledì 6 gennaio si è tenuta la premiazione a cura della giunta comunale: «individuare l’opera più bella è stato per la commissione un lavoro difficile» ha commentato il sindaco Deborah Jacquemet. Ad aggiudicarsi il primo premio è stata Alessandra Zucco di Verrès, seguita da Franco Pinet e Gianfranco Anzola. «È la quinta volta che partecipo. Quest’anno ho voluto ricreare il presepe tradizionale in chiave moderna: le statuine in tiglio sono stilizzate e poggiano su un basamento fatto di diversi materiali che producono discromia. Il tutto giocando con colori naturali» ha spiegato particolarmente entu-
siasta Alessandra accanto alla sua opera d’arte. Anche i numerosi visitatori hanno scelto il loro artista preferito: Luca Grigoletto è risultato
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FRANK SINATRA alla Saison culturelle
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I 100 anni del mito
ell’edizione degli omaggi e degli anniversari, non poteva mancare un appuntamento dedicato a un cantante, attore, conduttore televevisivo che avrebbe compiuto 100 anni il 12 dicembre 2015. The Voice, come veniva chiamato in Italia, o Ol’ Blue Eyes, appellativo datogli dagli americani per gli occhioni blu con le quali Frankie faceva svenire le sue innumerevoli ammiratrici, insomma, Frank Sinatra, sarà il protagonista del concerto-spettacolo in programma sabato 16 gennaio, alle 21, al Teatro Splendor di Aosta. A riproporre le sue intramontabili canzoni e a rievocare le atmosfere degli anni Cinquanta e Sessanta, lo show “Frank Sinatra - 100 anni del mito” di Patrick Mittiga & the Swing Crew. Materiale artistico, un uomo che in 63 anni di spettacolo, con 150 milioni di dischi venduti e 2200 brani interpretati per 60 album, ne ha lasciato parecchio. Arduo il compito di Mittiga e della sua crew nello scegliere tra il vasto repertorio del più popolare crooner della storia della musica. Un vero e proprio show quello
che l’artista valdostano proporrà ad Aosta, ultima tappa del tour omaggio a Sinatra. Uno spettacolo moderno dai ritmi vertiginosi con musiche indimenticabili e performance a effetto che sfociano nelle danze acrobatiche e aeree del corpo di ballo Feveroyal. Insieme a Mittiga saliranno sul palco Guido Gressani al-
la batteria, Paolo Ricca al piano, Andrea Manzo al basso, Ivan Colosimo alle tastiere, Cristiano Tibaldi e Igor Vigna alla tromba, Aldo Caramellino al trombone, Gianni Virone al sax alto e flauto, Simone Arlorio sax tenore e clarinetto e Alfredo Ponissi ai sax e al flauto. Ingresso 13 euro, ridotto 10. ■ Erika David
I film della Saison
Giro del Mondo in 50 film
“A Blast” di Syllas Tzoumerkas (martedì 12 alle 16 e 20.10 e mercoledì 13 alle 18.10 e 22.10) è la prima proposta della settimana del Giro del mondo in 50 film, il racconto più diretto di come la società greca sta vivendo e reagendo alla crisi. “Per amor vostro” di Giuseppe Gaudino (martedì 12 alle 18 e 22 e mercoledì 13 alle 16 e 20), un film coraggioso con la grande interpretazione di Valeria Golino. Mare Carbone, la prima aostana al de la Ville “Prima” aostana per “Mare Carbone”, il film documentario di Gian Luca Rossi vincitore del concorso Cinemambiente di Torino e premiato com migliore opera di responsabilità sociale al VII Ares Film & Media Festival di Siracusa. Il film racconta la vicenda della Liquichimica e la lotta della popolazione calabrese di Saline Joniche contro il progetto di realizzazione della centrale a carbone attraverso gli occhi, i sentimenti e la storia personale di Margherita Sergi, nata ad Aosta ma con forti radici grecaniche. Giovedì 14 alle 20.30 al De la Ville.
In alto Patrick Mittiga nel suo show; accanto Frank Sinatra
MOSTRE - Dal 24 dicembre al 6 gennaio 19.763 ingressi; oltre diecimila per Word Press Photo in un mese
Festività da record al Forte di Bard La mostra Worl Press Photo ha superato i diecimila ingressi in un mese
BARD - Un 2016 iniziato sotto i migliori auspici per il Forte di Bard con numeri record di visitatori nel periodo delle festività, 19.763 contro i 15.229 dello scorso anno. Una media altissima con la punta di 2.365 biglietti staccati nella sola giornata di domenica 27 dicembre. A raccogliere i favori dei
visitatori le mostre World Press Photo e Golden Age, alla quale era ispirato anche il Capodanno del Forte. World Press Photo, aperta il 5 dicembre 2015 sino al 6 gennaio 2016, ha registrato 10.043 visitatori, migliorando nettamente il già ottimo riscontro del 2014/2015 quando i visitatori furono
6.731 con una media giornaliera nel periodo effettivo di apertura (29 giorni) è stato di 346 ingressi. Molto bene anche la mostra dei capolavori dell’arte olandese e fiamminga Golden Age che dall’apertura ha già conquistato oltre 7mila visitatori. «Il 2016 si apre con numeri importanti che fotografano
...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura...
Un convegno per la Giornata del migrante e del rifugiato
La Giornata mondiale del migrante e del rifugiato sarà celebrata anche ad Aosta con un convegno in programma alla Cittadella dei Giovani, sabato 16 gennaio alle 15. Si discuterà di “Essere migranti nel 2016” con la responsabile di una struttura di accoglienza in Svizzera, Angela Oriti, e con l’avvocata Donatella Bava dell’Asgi. Alle 16.45 tavola rotonda “La costruzione di una metodologia di accoglienza comune e condivisa” con gli interventi di Andrea Gatto (Caritas Aosta), e dei responsabili di cooperative Salvo Collura (Arc en Ciel), Silvia Squarzino (Enaip VdA), Riccardo Jacquemod (La Sorgente), Enrico Privizzini (Coserco) e il direttore delle politiche sociali Gianni Nuti. Alle 17/17.30 e 17.30/18 “Storie in cerchio”, lettura di frammenti di storie raccolte in classe a cura di Enaip VdA, a seguire presentazione del libro “Venuti dal mare” curato dai volontari della Sorgente e alle 20.30 spettacoli con performances dei ragazzi accolti nelle diverse strutture accompagnati dai Mamima Swan e letture sul tema a cura di Giulio Gasperini. I soldati valdostani nella Grande Guerra alla Cittadella Venerdì 15 gennaio la Cittadella dei Giovani di Aosta, alle 20.30, ospi-
terà la serata “Storia dei soldati valdostani nella Grande Guerra” organizzata dall’Ana Valle d’Aosta in collaborazione con il centro studi e con il Coro Ana Monte Cervino. “Mon voyage en Italie”, omaggio a Linda Gorret In occasione del centenario della nascita End Edizioni pubblica gli scritti giovanili di Linda Gorret, memorie di viaggio e di frontiera, riflessioni sulla politica e la società del tempo, poesie e lettere scritte (in italiano e in francese) tra gli anni ‘20 e ‘30, quando Linda era una giovinetta che si interrogava sulle sorti del mondo, divisa tra l’amore delle sue due patrie, Italia e Francia. “Mon voyage in Italie” sarà presentato sabato 16 gennaio alle 18 al Café Librairie di piazza Roncas ad Aosta. Ancora una settimana di apertura per la mostra dedicata a Italo Mus e i pittori dell’Ottocento Prosegue con successo l’esposizione allestita nella saletta espositiva di Finaosta, “Italo Mus e i pittori dell’Ottocento” che rimarrà aperta fino a lunedì 18 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Tra gli artisti in mostra oltre a Mus, Francesco Nex, Antonio Fontanesi, Alessio Nebbia.
una crescita costante in termini di presenze e di gradimento da parte del pubblico - commenta il presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin – Straordinaria la performance di World press Photo che cresce di anno in anno e supera le diecimila presenze in meno di un mese. Nel nuovo anno, che si preannuncia ricco di sorprese, perseguiremo l’impegno nella predisposizione di proposte culturali ed espositive di assoluto valore. La qualità premia e l’affetto crescente del pubblico lo testimonia in maniera evidente a beneficio non solo dell’immagine del Forte ma dell’intera Regione Valle d’Aosta». Tra poche settimane l’offerta espositiva si arricchirà con la nuova attesa edizione di Wildllife Photographer of the Year che porta al Forte le più belle immagini di fotografia naturalistica premiate nell’omonimo concorso dal Museo di Scienze Naturali di Londra, mentre prosegue fino al 2 giungo Golden Age. ■ r.g.
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lunedì 11 gennaio 2016
TELEVISIONE - Miguel Garau ha partecipato alla nuova trasmissione “Take me out”
Miguel, da Nus a Real Time Nus - Entrata caliente a ritmo di reggaeton quella di Miguel Garau, venticinquenne single neuven, protagonista della puntata di giovedì 7 gennaio di “Take me out - Esci con me”, il nuovo programma di Real Time, condotto da Gabriele Corsi, del Trio Medusa, che a suon di ironiche frecciatine, veste i panni del cupido catodico. In ogni puntata un single dovrà fare colpo su una delle trenta donne in studio attraverso prove a eliminazione progressiva. Alla fine sarà il single a scegliere tra le ultime ragazze rimaste chi portare fuori dallo studio per un appuntamento a tu per tu. «Sono partito diversi anni fa da Nus perché avevo una forte necessità di altro; avevo bisogno di spazio, di conoscere, di girare il mondo» racconta Miguel Garau che in Valle d’Aosta ha la famiglia titolare di un bar nel centro di Nu e ci ritorna ogni volta che può. «Amo la montagna, lo snowboard, ma anche il mare, il sole; ho lavorato nei villaggi turistici e l’energia che c’è li è impagabile. Poi mi sono trasferito a Milano, città frizzante, ricca di ogni stimolo, che mi ha accolto alla grande, e che oltre ad avermi offerto un ottimo lavoro nell’ambito della ristorazione e dell’intrattenimento notturno, mi ha aperto le porte del mondo dello show business». Grazie a un bel carisma, un fisico tonico e un sorriso pu-
lito in un mix di tratti e colori nordici, Miguel registra in pochissimo tempo importanti successi in questo ambito. Testimonianza ne sono le 24 preferenze su 30 che raccoglie all’immediata entrata nel part terre di “Take me out”. «Sono uno con i piedi per terra; determinato e grintoso, vivo intensamente e con gratitudine tutto quello che intraprendo, ma sempre con un occhio al rispetto dei valori che mi hanno insegnato, e uno al cuore» dice il giovane che ha iniziato a muove-
Miguel Garau, in alto a destra con Gabriele Corsi del Trio Medusa
re i primi passi nel mondo della pubblicità facendo da modello per gli spot dei salumi Beretta e della compagnia telefonica Tim. «Davanti alle telecamere e alle macchine fotografiche sono a mio agio, poi mi sento bene quando sto in mezzo alla gente, sono felice e lo trasmetto; so che questa è una professione
e che tutto va preso con impegno e serietà, ed è cosi che me la sto vivendo... poi quel che sarà, sarà». L’avventura di Miguel su Real Time prosegue, per saperne di più su come andrà a finire e per supportarlo a colpi di like, è possibile seguirlo sui maggiori social network. ■ d.b.
MUSICA - La studentessa valdostana si è piazzata al secondo posto nel concorso canoro a Borgaro
Asia da podio per “Yes We Sing”
aosta - Secondo posto per Asia Concas, la quindicenne studentessa del liceo musicale di Aosta in gara per il concorso canoro “Yes We Sing”, organizza-
to dall’etichetta discografica indipendente Hitfinders Music Group. Sabato 9 gennaio il Teatro Atlantic di Borgaro Torinese ha ospitato la finale dove
la valdostana si è messa in evidenza con il brano “It’s oh so quiet” di Björk. «Non me l’aspettavo, è una grande gioia aver raggiunto questo ennesimo impor-
MUSICA, i magici EIGHTIES rivivono al Pentaf Caffè aosta - Se siete appassionati della musica degli anni ’80, non prendete impegni per il 13 gennaio. “Back to 80’s” è il nome della serata organizzata dal Pentaf Caffè di Aosta in collaborazione con due cantanti valdostani, Andrea Morotti e Serena Charrey. Quella del 13 non è la prima data musicale che la caffetteria di corso Padre Lorenzo propone con Andrea e Serena, che lavorano insieme dall’agosto 2015. «Serena è precisa, insieme ci troviamo be-
La VALLÉE JEUNE si incontra a Parigi alla Maison du Val d’Aoste
Alcuni dei valdostani alla Maison du Val d’Aoste di Parigi
Parigi - La Vallée Jeune, il tradizionale momento di incontro annuale dedicato a tutti i giovani valdostani che si trovano a Parigi e nell’Ile de France per motivi di studio o lavoro, darà il via al calendario delle attività culturali e di promozione per il 2016 della Maison du Val d’Aoste di Parigi. L’appuntamento è in programma per giovedì 14 gennaio alle 18. Nel corso della serata la scrittrice valdostana trapiantata a New York, Chiara Marchelli, presenterà il suo ultimo romanzo “Le mie parole per te”. L’appuntamento si concluderà con la presentazione e la degustazione di prodotti enogastronomici valdostani. Durante la serata saranno proiettate le immagini di Vu du Ciel Val d’Aoste del documentarista Yann-Arthus Bertrand. «La Maison du Val d’Aoste non deve essere solo spazio per le attività istituzionali e di promozione ma anche luogo di incontro e confronto a perto alla città - commenta Gabriele Accornero, direttore responsabile della sede -. Nel corso delle varie edizioni l’evento ha riscosso una crescente partecipazione di pubblico; ai giovani valdostani si sono aggiunti i loro coetanei francesi, consentendo così di fare scoprire loro le peculiarità dellaValle d’Aosta e le bellezze culturali e paesaggistiche che la caratterizzano». ■ r.g.
ne e le nostre voci si amalgamano perfettamente - dice Andrea -. Il Pentaf Caffè è diventato un punto di riferimento per noi, e vorremmo ringraziare il titolare Sergio Vigani (in foto al centro), che da subito ha creduto nelle nostre capacità artistiche». La caffetteria rimarrà aperta fino alle 22.30 e proporrà stuzzichini, bevande e un momento Sarabanda. È gradito un abbigliamento tipico di quegli anni. ■ Carol Di Vito
tante risultato» ha commentato la giovane al momento della proclamazione dei vincitori. Asia ha vinto 10 ore di registrazione negli studi dell’etichetta discografica organizzatrice. La ragazza, che si è esibita indossando un abito di Fabio Porliod, ringrazia lo stilista valdostano, Luca Procopio, patron del festival, che le ha permesso di partecipare e tutti coloro che l’hanno sostenuta in questa avventura specialmente il nonno Luigi, suo primo fan, che tanto si spende per aiutarla ad andare avanti. ■ r.g.
LIBRI - L’autrice racconta i nodi visti e interpretati dallo scultore Giovanni Thoux
Le Strane creature di Teresa Charles aosta - La scrittura di Teresa Charles incontra per la seconda volta l’opera di Giovanni Thoux. Dopo aver curato i testi per “Costumi valdostani scavati nel legno” (1996), l’ex assessore regionale alla cultura, giornalista, insegnante e scrittrice, si occupa in “Strane creature” -per le edizioni venete LaSelva- di una parte minore ma non meno interessante della produzione dell’artista valdostano: i nodi.
La copertina del libro
MUSICA - Venerdì 15 i We are waves di Torino con Lester
La musica live suona al Prince
quart - Dopo Ve n e r d ì 2 2 aver inaugugennaio L’Orarato la stagioge presenterà ne di musica il nuovo album dal vivo con il “La macchiconcerto degli na del tempo” Iubal Folk, il 18 con la data zedicembre, tocro del tour. Mucherà alla new sica rock e folk wave torinese rock accompadei We are wa- I We are waves suoneranno al Prince venerdì 15 gneranno l’inves far ballare gresso al Prince il pubblico del Prince Disco Club del pubblico grazie al dj set di Ardi Quart, venerdì 15 gennaio. alle mando Martellini “Arma” e Danie22.30. le Brunier “Musashi”. La band torinese prodotta dal Meat I successivi appuntamenti, sempre Beat Studio di Raffaele Neda D’Anel- alle 22.30, vedranno esibirsi ai piatti lo, proporrà una serata alternativa e sul palco del Prince: Marco Foresta con sonorità belle e ricercate, lonta- e Bob Sinisi il 29 gennaio, Surfin Kine dagli schemi commerciali con il ds e 4 Aces accompagnati dal dj Set new wave affiancato dal punk rock di Musashi e Il Grande Biglia il 5 febdel poliedrico Lester Greenowsky. braio, i Mo Bros il 12 febbraio, Arma Ad accompagnarli, introducendo e e Andrewsz il 19 febbraio e Bob Sinichiudendo l’appuntamento, sarà il si e Andrewsz il 26 febbraio. dj set dei Mo Bros. ■ r.g.
«Thoux ha una straordinaria capacità nel saper leggere quello che, in qualche modo, la natura ha già scritto nel legno: partendo dalle escrescenze degli alberi, sa immaginare personaggi fatati. Sono creaturine da fiaba, dallo sguardo particolare, incantato, a volte anche un po’ primitivi, magici» spiega l’autrice. Come Thoux sa estrarre personaggi dalle cortecce, così Charles sa ricamare, guardandoli, delle storie: 13
Cultura
Flash
Le Voci del Signore su RaiTre VdA Inizia venerdì 15 gennaio alle 20, dopo il telegiornale regionale, il nuovo programma curato da Carlo Benvenuto per lo spazio di RAiTre VdA, Le Voci del Signore, dedicato alle cantorie regionali. Il programma si propone di far conoscere e valorizzare le cantorie che animano le messe nelle chiese valdostane. «Un patrimonio culturale e sociale immenso - dice Benvenuto -, reso volontariamente da tante persone che si dedicano con amore a questo servizio rivolto a tutti». La trasmissione, prevista in 2 serie da 6 puntate, debutta venerdì e proseguirà tutti i venerdì sino al 19 febbraio 2016.
racconti costellano questo libro fotografico, accostando parole e immagini. Santi, damigelle, animali popolano i titoli fantasiosi di queste fiabe d’antan. I lavori dello scultore qui presentati – e che lo hanno reso noto fino al Quirinale, dove a fine 2015 è stato ospitato un suo Presepe, anch’esso fatto di nodi- sono tanto più interessanti in quanto completamente diversi dal resto della sua produzione. «Trovo che Thoux sia uno degli artigiani più interessanti e creativi della Valle; per tutti i suoi cicli, che si tratti dei giochi popolari, delle carte da gioco, della storia locale, realizza attenti studi sulla nostra realtà, sul mondo, sull’architettura, gli animali. I bozzetti, come quelli in mostra nell’esposizione attualmente in corso al Museo Regionale, sono una componente altrettanto appassionante da osservare, testimoniano di una fecondissima fase di ricerca». La proposta da cui è nato il libro arriva dalla casa editrice veneta LaSelva, particolarmente attenta per ragioni biografiche e affettive alla realtà valdostana, già esplorata con la monografia su Giulio Vuillermoz. Per chi volesse scoprire con i propri occhi queste “Strane Creature”, a metà strada fra umano e realtà, il libro sarà presto in vendita online, mentre è già presente in alcune librerie aostane. ■ Miriam Begliuomini
TA N T I AU G U R I A . . .
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Fiocco rosa Cristoforo Cugnod Giorgio David Samantha Nicco Francesco Schimizzi Nelly Blessent Corinne Curtaz Matteo Pellin Nello Charbonnier Nicole Dujany Damiano Lugon Yvonne Cheney Roberto Gaudio Maurizio Telloli Maria Adele Sinisi Rudy Baravex Renato Faval Ilaria Pieiller Paola Castronovo Katia David Sandra Comé
11 gennaio 11 gennaio 11 gennaio 12 gennaio 12 gennaio 12 gennaio 12 gennaio 13 gennaio 13 gennaio 13 gennaio 14 gennaio 14 gennaio 14 gennaio 14 gennaio 15 gennaio 15 gennaio 15 gennaio 16 gennaio 16 gennaio 16 gennaio
Fiocco rosa
Per la gioia di mamma Consuelo e di papà Hermann è arrivata JANELLE
Un messaggio per
Complimenti a Serafino Servodidio il cui presepe nella chiesa parrocchiale di Pontey ha, ancora una volta, raccolto i consensi di tanti visitatori
Buon compleanno
Augurissimi alla “ Signorina” SIRIA STATTI, da tutto il parentado
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Fiocco azzurro
A tenere compagnia al fratello Matteo è arrivata ALIZÉE in braccio a mamma Carola e con papà Andrea
Si è presentato al mondo con bellissime mèches bionde RICCARDO che dorme beatamente guardato con amore da mamma Isabel e papà Gianluca
Fiocco azzurro
Fiocco rosa
E’ arrivato EDOARDO ad allietare la casa di mamma Liala e papà Luigi
Benvenuta FRANCESCA per la felicità di mamma Irene e papà Alessandro
Tanti auguri! Fiocco azzurro
Chiara, finalmente hai compiuto i tanto attesi 18 anni! Tanti auguri da chi ti vuole un mondo di bene!
Benvenuto a NATANIELE tra le braccia di mamma Assita
Auguri!
Eh sì , sono ben 15 anni Cara Michelle Aiassa che movimenti la mia vita! Niente di più potevo chiedere! Sei il mio orgoglio , sono fiera di te! Auguri AMORE dalla tua mamma !
Un messaggio speciale per...
Grazie per la vostra sensibilità e disponibilità, bellissima festa dagli utenti della Micro di Sarre
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L’
AG E N DA
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Oroscopo di Gazzetta Ariete
Avete preso le parti di una persona ma solo ora vi site accorti che non ne valeva la pena e che questo non è affatto il migliore dei modi per farsi volere bene. In pratica avete sbagliato strategia. Nonostante tutto però ci sarà qualcuno disposto a conoscervi meglio o almeno a concedervi il beneficio del dubbio, quindi è su questo che dovrete puntare, ma soprattutto, imparate a indirizzare la vostra benevolenza!
Leone
La fatica più grande di oggi sarà quella di prendere più sul serio le persone che vi stanno intorno e che vi hanno sempre delusi. In fondo, potreste trovare la forza per dare un’altra possibilità, ma dovranno essere molto convincenti. Che male c’è nell’ essere altruisti nei confronti delle altre persone? Tuttavia è sempre meglio essere determinati e intenzionati a dare il meglio di se stessi per non pentirsi mai.
Vergine
Toro Nella giornata di oggi avrete parecchi intoppi ma non dovrete lamentarvi perchè non servirà a molto e non sarà di certo utile alla vostra reputazione. Armatevi di tanta pazienza e cercate di superare tutto con grande saggezza. Sappiamo che queste sono qualità che non vi piace mettere in mostra, ma saranno la vostra unica via di fuga che vi potrà realmente concedere un’ occasione positiva.
Avete delle grosse opportunità per il vostro presente e futuro e non potete di certo farvele scappare! Soprattutto non potete evitare le persone che vorrebbero darvene. Ci sono questioni ben più interessanti da affrontare. La vita vi sorride ma voi dovere sorridere con lei! Non potete sempre opprimervi per le disgrazie altrui, divertirvi e fate del vostro meglio per godere di tutto quello che avete già!
Gemelli Oggi vi si presenterà un’occasione imperdibile ma dovrete cercare di resistere alla tentazione! Potreste scatenare l’inferno e le conseguenze potrebbero non essere tanto positive per il vostro futuro. Forse vi siete sopravvalutati ma ora però è troppo tardi per tornare indietro e prendere delle necessarie precauzioni. Ad ogni modo la regola da seguire oggi sarà quella di non lasciarsi coinvolgere troppo.
Bilancia I presupposti per le vostre imprese giornaliere potrebbero non essere molto solidi, quindi prima di procedere conviene controllare che tutto regga degnamente e in modo da andare tranquilli verso il vostro obiettivo. Le persone intorno a voi potrebbero non avere la giusta concezione delle cose, non prendetele come riferimento, anzi, cercate di essere più critici nei loro confronti senza però mettetevi in competizione.
Scorpione
Cancro Vi sentite un tantino spossati e poco reattivi nei confronti di alcune situazioni lavorative e familiari? Forse avete esagerato a livello fisico! Ad ogni modo meglio così! A volte è meglio non reagire in modo troppo energico. Magari la provvidenza vi sta dando una mano! Il ogni caso, il riposo sarà indispensabile per recuperare un po’ di facoltà.
Oggi vi si proporranno molte occasioni ma non avrete modo di prendere altre decisioni se non quelle strettamente legate ai vostri desideri. Meglio darsi da fare! La fortuna vi sta aspettando ma se non riuscirete a farvi passare quel senso di inadeguatezza che vi sentite troppo spesso addosso, non lo farà ancora per molto! Siate più determinati nei confronti della vostra vita.
Sagittario Le prossime occasioni per voi potrebbero essere fondamentali e potreste sicuramente prendere in considerazione tutto quello che vi verrà proposto senza preoccuparvi di non riuscire a metterlo in pratica. Avete finalmente trovato quella forza che vi serviva per credere in voi stessi! La giornata odierna potrebbe essere quella che effettivamente vi cambiarà la prospettiva e vi farà recuperare tutte le forze.
Capricorno Se non siete convinti di quello che state facendo ultimamente, allora provate a rimarcare le vostre convinzioni, ovvero cercate di optare per migliorare i vostri dubbi. Siete senza alcun supporto da parte delle persone che vorreste al vostro fianco, ma la cosa non vi dovrà limitare nè fermare. Dovrete continuare a dimostrare la vostra forza e la vostra fermezza.
Acquario Se non avete ancora capito il funzionamento di certi rapporti personali o di amicizia, allora significa che avete bisogno di qualche ripetizione e che dovrete al più presto contattare altre persone. Ascoltare questa volta, non restate inermi e non cercate di modificare l’immodificabile, provate soltanto a prendere delle nuove decisioni, più indirizzate verso l’altruismo.
Pesci La giornata di oggi potrebbe essere piuttosto instabile ma ciò non significa che non si possa migliorare. Dovete essere molto determinati e prendere qualche decisione estrema.. Sicuramente le persone che vi sono vicino influiranno molto sull’andamento della vostra giornata, l’importante sarà cercare di comprendere chi sia realmente interessato al vostro progetto e ai prossimi che vorrete portare avanti.
L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin
LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro
AOSTA - Serata di gala a fine dicembre al Courmayeur Forum Sport Center; la campionessa italiana Carolina Kostner e alcuni tra i migliori talenti del pattinaggio internazionale si sono esibiti in occasione del “Courmayeur on ice”, per la gioia di appassionati, turisti e... instagramers! Le foto dei pattinatori sono state infatti uno dei soggetti più gettonati tra le immagini pubblicate nella gallery #igersvalledaosta. Davide Verthuy di Aosta (@dadinho77) si è distinto in tempismo e precisione nel suo scatto “Cogli l’attimo”, che raffigura Alexander Liubchenko nel momento cruciale di un salto mortale al contrario, sua specialità. Davide ha utilizzato una Canon Eos 60D con obiettivo 70/200mm, Iso 6400 e velocità di scatto 1/1250. Altro soggetto molto fotografato nelle scorse settimane, i mercatini di Natale di Aosta; la foto che Massimo Corvinato di Varese/Torgnon (@max_it.53) ha realizzato con una Fuji Finepix S rispecchia perfettamente l’atmosfera natalizia emanata dal Marché Vert Noël. La linea centrale dell’immagine affiora delicatamente dal buio più cupo grazie alla luce tenue degli chalet e alle decorazioni del grande albero di Natale. Buio in arrivo e un lampione pronto a compiere il suo dovere sulla strada che porta da Gressan a Pila: nella foto di Martina Dondeynaz di Brusson (@martiti_17) colpisce l’armonia cromatica tra il crepuscolo e la luce artificiale, la sempicità e la pulizia dell’immagine che esaltano la skyline delle montagne appena innevate. Il cane è il migliore amico dell’uomo ma si fa volere bene anche dalle mucche; Tirid Patin di Brusson (@tirid) ha documentato questo simpatico affiatamento con un Galaxy S4, mentre si trovava al pascolo: «è stata una vera fortuna essere seduta nel punto giusto quando una delle mucche si è avvicinata per dargli un bacio! Sono molto affettuose sia con i cani che con noi!». Vive l’amour! ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy
“Cogli l’attimo” di Davide Verthuy scattata al Courmayeur Forum Sport Center
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BIATHLON
VOLLEY
Foto Newspower.it
TOUR DE SKI
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Oggi il poster del Caffè Giuliano Under 14 a pag. 64
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TRIONFO IN GERMANIA ■ RALLY / Nella prima prova delle Ice Series; dal 21 gennaio anche Marco Blanc in gara al Rallye di Monte Carlo
Elwis Chentre super sul ghiaccio di Riva Valdobbia RIVA VALDOBBIA (VERCELLI) - Dopo aver chiuso il 2015 con la prestigiosa vittoria nella prima edizione del Torino Motor Show, il 2016 di Elwis Chentre è iniziato altrettanto bene, se è vero che nel fine settimana scorso è arrivata un’importante prestazione nella prova inaugurale delle Ice Series, il campionato italiano di velocità su ghiaccio la cui tappa finale sarà quella di Cervinia. Al via della gara di Riva Valdobbia, in provincia di Vercelli, il pilota di Roisan del New Driver’s Team ha dato prova di grande sensibilità a bordo della Fiat Punto griffata
Team D’Ambra, chiudendo le 18 tornate da un chilometro ciascuna nel crono conclusivo di 17’31”492, imponendosi nettamente nella classe 3, visto che il suo più immediato inseguitore, Luca Maspoli su Mitsubishi Lancer, ha chiuso con il riscontro cronometrico di 17’52”682. In un simile contesto, Chentre ha completato la tappa inaugurale del circuito al 4° posto assoluto, anticipato soltanto da Ivan Carmellino (17’06”125), Mirko Pettenuzzo (17’16”786) e Sergio Durante (17’30”401), tutti al volante di auto più potenti e quindi di classe superiore.
«Ho pensato unicamente a curare la classifica di classe, dopodiché a fine gara ho visto che è arrivata anche la ciliegina sulla torta del 4° posto assoluto», ha commentato nel parterre di arrivo il pilota di Roisan, che in riferimento alla sua eventuale partecipazione alla seconda prova delle Ice Series 2016, in programma il prossimo fine settimana a Pragelato, in provincia di Torino, aggiunge: «Direi che ci sarò al 90%, anche perché sarebbe bello riuscire a partecipare a tutte le gare in calendario, visto che il gran finale si correrà in Valle d’Aosta, a
Cervinia». Blanc al Monte Carlo Da giovedì 21 gennaio, sulle strade della prestigiosa 84ª edizione del Rallye di Monte Carlo, prima prova del circuito mondiale WRC 2016, ci sarà anche un valdostano in gara. Per Marco Blanc, navigato da Danilo Fappani su Peugeot 208, dopo le edizioni 2013 e 2014 chiuse anzitempo, l’obiettivo è di cercare questa volta di portare a compimento tutte e 16 le prove speciali in programma. «Parto con questa intenzione, dopodiché è chiaro che sarà durissima»,
Elwis Chentre in azione a Riva Valdobbia; nel riquadro Marco Blanc
spiega Blanc, che partirà alla volta di Monte Carlo già sabato, tenuto conto delle diverse prove di ricognizione da effettuare prima del via ufficiale. «Reputo che il Rallye di Monte
Carlo sia la prova più difficile del mondiale, ed è per questo che ho ritenuto importante esserci per la terza volta», conclude il driver aostano. ■ Patrick Barmasse
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■ CDM / Il gressonaro, terzo a Oberstdorf, chiude nono sul Cermis
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DE FABIANI DA URLO chiude tra i magnifici dieci del TOUR DE SKI
Federica Brignone alza la voce in superG
Francesco De Fabiani in azione nella scalata al Cermis
AOSTA - Sembra senza soluzione di continuità il momento d’oro dei portacolori valdostani impegnati in Coppa del Mondo. Nella settimana in cui Federico Pellegrino si concede un “turno di riposo” dal podio, ci pensa Francesco De Fabiani a far salire il tricolore sui magici tre gradini. Buone notizie arrivano anche dagli sci larghi, dove Federica Brignone conferma il suo momento di forma e si regala per la terza volta una top ten in superG.
avrebbe riservato. Comunque, ho stretto i denti e ho dato sfogo alle ultime energie a mia disposizione, che mi hanno permesso di concludere con l’ottimo 9° posto assoluto e terzo miglior non norvegese dopo il russo Ustiugov e il kazako Poltoranin». Sci alpino
Sci nordico
Francesco De Fabiani festeggiato da famigliari e tifosi accorsi in Val di Fiemme
Dobbiaco, l’alpino, nonostante una 10 km nella tecnica a lui meno congeniale, non si è lasciato scoraggiare e ha conquistato un 22° posto che gli ha permesso di non perdere troppo terreno in classifica generale. Per la penultima tappa il carrozzone ha fatto tappa in Val di Fiemme, dove si è corsa un’altra 15 km in tecnica classica, che vedeva Francesco tra i più attesi. Ancora una volta, il gressonaro non si è tirato indietro e ha dato del filo da torcere al leader del Tour de Ski, Martin Johsrud Sundby, dimostrando di godere di un ottimo stato di forma. Sulle nevi amiche, il valdostano ha chiuso al 4° posto in un gara a dir
Biathlon: Gontier fuori dalle dieci Doppia gara sprint per la portacolori del Centro sportivo Esercito, Nicole Gontier, impegnata nel fine settimana a Nove Mesto, in Repubblica Ceca, nella due giorni dedicata alla IbuCup di biathlon. Nella prova di sabato l’atleta di Champorcher ha chiuso 23ª (22’29”8; 1 1) la distanza vinta dalla russa Olga Iakushova (21’02”1; 0 1); nella gara di ieri è riuscita a migliorarsi, completando la sua fatica al 14° posto (21’16”8; 1 1). La vittoria in quest’ultima occasione è andata alla francese Anais Chevalier (20’04”7; 0 0).
Flash
Invernali
Ancora una settimana positiva per i valdostani degli sci stretti, impegnati nel Tour de Ski 2016. Federico Pellegrino, reduce dalla vittoria di Lenzerheide è approdato con grandi attese a Oberstdorf, dove è andata in scena la sprint in tecnica classica, nella quale il poliziotto valdostano non ha avuto molta fortuna. Sulle nevi tedesche, infatti, Pellegrino, dopo una buona qualificazione, si ferma subito nella propria batteria dei quarti chiudendo al terzo posto. Nelle qualifiche della sprint arrivano segnali positivi anche da Francesco De Fabiani, nonostante lo stop arrivato nei quarti anche per il gressonaro. Dopo la prima giornata di gare in Germania, lo sprinter di Nus ha abbandonato la tournée in vista del proseguio della stagione, lasciando l’onere di portare in alto i colori della Valle d’Aosta all’alpino di Gressoney, che non se lo è fatto ripetere due volte e, proprio in occasione della 15 km in classico di Oberstdorf, ha conquistato il gradino più basso del podio a soli 6 decimi dal vincitore Poltoranin. Grande soddisfazione per De Fabiani che, però, dopo l’ottimo risultato non ha perso la concentrazione. Infatti, nella prima tappa italiana, disputata nella Nordic Arena di
Sci alpino: Nogara ok negli States Nicolò Nogara brilla sulle nevi americane. Il portacolori del Crammont si è piazzato terzo nel gigante Fis di giovedì a Park City Mountain Resort. A vincere la gara è stato lo statunitense Nicholas Krause (1’45”28), che si è tenuto alle spalle lo sloveno Andraz Reich-Pogladic (1’45”82) e il valdostano Nicolò Nogara (1’46”83). Sci alpino: Belfrond sul podio Valdostani protagonisti a Les Houches nel Kandahar Junior Mont-Blanc Cup riservato agli Under 14 (categoria Ragazzi). Nel gignate femminile bel terzo posto di Annette Belfrond (Crammont MB; 55”21) alle spalle di Matilde Gallia (Sestriere; 54”18) e Giulia Corrado (Limone Sci; 54”36); 8ª Carolina Segala (Chamolé; 55”71), 10ª Arianna Bassi (Gressoney MR; 56”62), 15ª Sophie Mathiou (Pila; 56”83), 41ª Sofia Carrel (Crammont MB; 59”62), 49ª Elisa Vallieri (Pila; 1’00”80). Tra i maschi bravo Emile Boniface (Chamolé; 55”27), quarto a soli 14/100 dal podio nella gara vinta da Thomas Bin Lorenzo (Sestriere; 54”06); 9° Stéphane Bethaz (Pila; 56”22), 10° Elliot Perretta (Courmayeur MB; 56”33), 13° Alessandro Lami (Club de Ski Valtournenche; 56”85), 25° Alessandro Arnaldi (Courmayeur MB; 57”82), 34° Matteo Bal (Crammont MB; 58”98), 38° Gianfranco Arrighetti (Aosta; 59”50), 42° Edgard Ghirardo (Gressoney MR; 59”75), 47° Santiago Uckmar (Club de Ski Valtournenche; 1’00”05).
poco combattuta, con ritmi altissimi, che rendono ancor più significativa la prestazione dell’azzurro. Nell’ultima tappa, disputata sulla mitica e durissima salita del Cermis, l’alpino di Gressoney non ha sfigurato affatto e non si è accontentato di mantenere la propria posizione, lanciandosi all’attacco dei norvegesi che lo precedevano e conquistando il 9° posto nella classifica generale di Tour de Ski. «Dopo gli ottimi risultati delle gare in classico dei giorni precedenti volevo fare bene - esclama Francesco De Fabiani dopo la final climb -. La salita finale, però, è molto dura e non sapevo molto bene che cosa mi
La disciplina non è proprio la “sua”, ma Federica Brignone, nel supergigante di Coppa del Mondo, andato in scena domenica ad Altenmarkt-Zauchensee, centra per la terza volta in carriera la top ten in questa specialità. Per la carabiniera di La Salle si trattava della prima gara di velocità della stagione, su un tracciato veloce, non proprio da gigantista, con curve secche improvvise. La valdostana è, come suo solito, partita all’attacco, ma la poca abitudine alla velocità si è vista in qualche passaggio, un po’ troppo “sporco”, condito da un errore più grave nella parte finale. Nonostante queste imperfezioni, la determinazione messa da Federica paga e l’azzurra chiude al decimo posto, staccata di 1’’79 dall’americana Lindsey Vonn, che sale a quota 73 vittorie nel Circo Bianco mondiale. «Sono molto contenta per essere il primo superG – dichiara Federica Brignone a fine gara –; non era facile da interpretare. Ho commesso qualche sbavatura di troppo, ma ci sta, perché alla fine non ho fatto tanti chilometri in velocità». Federica era in gara anche il 5 gennaio nello slalom di Santa Caterina, vinto dalla norvegese Nina Loesth, dove non è riuscita a centrare la qualifica. «Non mi sentivo bene, ma ci ho provato lo stesso – conclude Federica –; adesso salterò lo slalom di Flachau per concentrami sul gigante». ■ Alexis Courthoud ■ Michela Borgis
■ FONDO / L’alpino e la finanziera terzi nella sprint inaugurale della tre giorni slovena di Opa Cup
Abram-Laurent, la Valle due volte sul podio PLANICA - Tre giorni dedicata alla OpaCup di sci nordico, quella andata in scena da venerdì a ieri, domenica 10 gennaio, sulle nevi slovene di Planica, capaci di regalare due terzi posti agli atleti valdostani impegnati. Entrambi i piazzamenti sul podio sono stati conquistati nella prima giornata di gare, con la finanziera Greta Laurent in grado di chiudere la sprint a tecnica libera alle spalle soltanto della beniamina di casa Vesna Fabjan e della trentina Gaia Vuerich,
mentre tra gli Juniores l’alpino Mikael Abram ha completato la sua sprint anticipato sul traguardo dal padrone di casa Janez Lampic e dal trentino Giacomo Gabrielli. Nella sprint skating assoluta maschile, quindi, il forestale François Viérin è giunto letteralmente a un soffio dal-
la qualificazione alla finale, al via della quale si è invece presentato Enrico Nizzi del Centro sportivo Esercito, che ha chiuso 6°. Sui 10 km Juniores a tecnica classica di sabato, Abram ha portato a compimento la sua fatica al 5° posto, mentre sulla medesima distanza la
Senior Greta Laurent ha tagliato il traguardo in 20ª posizione. Sui 15 km maschili, dunque, 10° l’alpino Fabio Pasini. Nella gara individuale a tenica libera di ieri sui 10 km, infine, Mikael Abram ha tagliato il traguardo al 6° posto. ■ r.g.
SCIALPINISMO
Mercoledì spettacolo in notturna alle Cime Bianche VALTOURNENCHE - Ultimi preparativi a Valtournenche per la prima gara stagionale di scialpinismo valida per il circuito Tour Skialp VdA. Mercoledì 13 andrà in scena l’edizione numero cinque della “CronoScalata delle Cime Bianche”, competizione in notturna con salita a tecnica classica. La partenza è prevista a Plan de Glaea e il percorso si “arrampica” sulla pista “1” per uno strappo di 350 metri di dislivello, quindi si gira a sinistra per imboccare la stradina che, con altri 350 metri di dislivello, porterà gli atleti all’arrivo di Salette (stazione a monte della telecabina Valtournenche-Salette). Il tracciato è ormai collaudato e regala buone suggestioni ai concor-
renti, che devono riuscire a mantenere un buon ritmo, provando ad andare in fuga nella prima parte, arrivando in vantaggio all’imbocco della stradina. Il costo di partecipazione è di 25 euro e comprende anche la cena del dopo gara; le adesioni si chiuderanno alle 18 di mercoledì 13, la distribuzione dei pettorali comincerà alle 17 al Bar Moulin, situato alla partenza della telecabina. I partecipanti potranno utilizzare le docce alla palestra del palazzetto dello sport in piazza Carrel a Valtournenche. Per informazioni e iscrizioni telefonare al 345 7398998 o visitare il sito www.tourskialp.it. ■ r.g.
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S P O RT I N V E R N A L I
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■ BIATHLON / Rossoneri super in Coppa Italia
Christille-Durand concedono il BIS sulle nevi di casa Michael Durand
Laurent BIONAZ Inviato al Foyer de Fond BRUSSON - Le nevi di casa portano ancora fortuna agli atleti valdostani, che nella due giorni di Brusson - venerdì 8 e sabato 9 - di Coppa Italia (originariamente prevista a Bionaz) hanno ottenuto ben sette vittorie (doppiette di Cedric Christille e Michael Durand, acuti di Michela Carrara e Beatrice Trabucchi nella sprint e di Ambra Fosson nell’inseguimento), diversi podi e parecchi ottimi piazzamenti. La sprint Nella categoria Senior-Junior femminile ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio sono state le Fiamme Gialle con Carmen Runggaldier (23’30”10; 2 3), seguita dalle cuneesi Ginevra Rocchia (23’40.50; 2 0) e Rachele Fanesi (23’43.40; 2 1). Al maschile Rudi Zini (24’48.30; 1 0) e Xavier Guidetti (24’59.40; 1 0) dell’Esercito strappano le prime due posizioni a Christian Martinelli (25’26.10; 1 2) dei Carabinieri, con Thierry Chenal (26’21.30; 1 1) anche lui dell’Esercito in 6ª posizione. In 14ª posizione troviamo Etienne Jordaney del Valdigne (28’56.00; 2 1) seguito in 17ª piazza da Rayan Chapellu dell’Amis de Verrayes (32’30.40; 2 3), unici due Junior valdostani in gara, che hanno chiuso rispettivamente 5° e 8° di categoria. Tra le Giovani svetta al primo posto Michela Carrara (20’03”50; 2 1) dell’Esercito, davanti alle due finanziere Irene Lardschneider (20’17”10; 1 1) e Samuela Comola delle Fiamme Gialle (20’21”60; 0 1); 13ª Aline Noro dello Champorcher (23’01”10; 2 2). Al maschile a conquistare la prima piazza è l’alpino valdostano Michael Durand (20’37”10; 1 1), tallonato dall’altoatesino Andreas Egger (20’37”80; 0 1) e dal veneto Davide Mancin Majoni (20’43”10; 2 0); 4° Emile Guidetti del Granta Parey (20’45.70; 1 0), 11° Matthieu
Aline Noro, nel riquadro Irene Borettaz
Sette successi e tanti podi a Brusson
Cedric Christille
Bianquin del Godioz (21’58”40; 2 2), 13° Mattia Nicase del Bionaz Oyace, 14° Thierry Brunier dell’Amis de Verrayes, 18° Emanuele Comerro dello Champorcher, 19° Etienne Barailler del Bionaz Oyace, 21° Dominique Herin del Sarre e 27° Lorenzo Sciarpa del Sarre. Tra le Aspiranti femminili è l’atleta di casa Beatrice Trabucchi (21’18”90; 1 0) a dettare legge, precedendo Martina Zappa del Granta Parey (21’25”70; 0 1) e l’altoatesina Sophia Messner (22’44”20; 2 1); 6ª l’altra atleta di casa Ambra Fosson (22’47”80; 1 2), subito seguita da Federica Cassol (22’55”50; 2 1) del Sarre, 8ª Irene Borettaz dello Champorcher (23’12”40; 2 2), 19ª Eyvia Lucianaz del Granta Parey, 20ª Diana Ponsetti del Bionaz Oyace, 21ª Martina Barailler del Bionaz Oyace e 22ª Desirée Oreiller del Granta Parey. In testa alla classifica maschile (con miglior
crono anche dei Giovani) c’è Cedric Christille del Brusson (20’13”00; 0 1), che si impone sul carabiniere Daniele Fauner (21’16”30; 1 2) e su Kevin Gontel del Granta Parey (21’28”30; 1 2), con 4° Iacopo Leonesio del Brusson (21’50”90; 0 0), 7° Didier Bionaz del Bionaz Oyace (22’55.50 1 2), dal 18° al 20° posto un terzetto del Granta Parey composto nell’ordine da Brenn Lucianaz, Davide Santarelli e Fabien Champrétavy, 22° Alain Letey del Bionaz Oyace, 23° Mattia Communod del Godioz, 24° Francesco Petitjacques del Bionaz Oyace, 25° Denis Muscarà del Brusson, 26° Jerome Bianquin del Godioz, 27° Simone De Marco del Godioz e 30° Joel Petitjacques del Bionaz Oyace. L’inseguimento
Michela Carrara, nel riquadro Beatrice Trabucchi
Kevin Gontel, nel riquadro Ambra Fosson
per Carmen Runggaldier delle Fiamme Gialle (53’07.7; 1 1 0 0), alla quale si accodano nuovamente Rachele Fanesi (54’26.0 1 0 0 1) e Ginevra Rocchia (54’42.3; 0 1 2 0). Al maschile blitz di Xavier Guidetti (54’19”0; 0 1 1 1), che vince seguito da Maikol Demetz (55’29”0; 1 0 0 2) e Christian Martinelli (55’42”7; 2 2 1 2): 7° Thierry Chenal (57’01”4; 4 2 2 0), 15° Etienne Jordaney del Valdigne (6° Junior in 1h02’29”9; 1 0 2 2). Tra le Giovani successo di Irene Lardschneider (40’50.0; 0 0 1 1) seguita dalle valdostane Samuela Comola (41’51.3; 1 0 1 0) e Michela Carrara (42’54.5; 3 1 1 2); 11ª Aline Noro Champorcher (46’43.5; 4 0 1 1). In campo maschile doppietta di Michael Durand (47’31”1; 1 1 1 0), al quale si accodano Andreas Egger (48’06.1; 0 1 2 0) e Peter Tumler (48’14.1; 1 0 1 1): 6° Emile Guidetti (49’26”4; 1 1 2 1), 8° Mattia Nicase (50’02”6; 2 3 1 3), 10° Matthieu Bianquin (50’52”3; 2 2 1 1), 12° Thierry Brunier (51’08”8; 2 3 0 1), 18° Emanuele Comerro, 20° Dominique Herin, 23° Etienne Barailler e 26° Lorenzo Sciarpa. Nella categoria Aspiranti in rosa, con una bella rimonta, a conquistare il gradino più alto del podio è Ambra Fosson (44’43”5; 0 0 0 2) davanti a Martina Zappa (45’41”2; 1 3 0 2) e a Marianna Sartor (46’15”5; 2 1 1 3); 4ª Beatrice Trabucchi (46’44”5; 0 4 3 2), 6ª Irene Borettaz (47’56”6; 0 1 3 3), 18ª Martina Barailler e 19ª Diana Ponsetti. Nella gara maschile si conferma il padrone della categoria Aspiranti (nuovamente capace di far segnare il miglior tempo anche tra i Giovani) Cedric Christille (47’04”8; 0 0 0 1), che assiste senza tremare alla rimonta di Kevin Gontel, bravo a chiudere secondo (48’51”8; 0 0 2 1) tenendosi alle spalle il carabiniere Daniele Fauner (50’24”9); 4° Iacopo Leonesio (51’13”5; 2 0 2 1), 8° Didier Bionaz (53’00”6; 5 1 1 1), 17° Fabien Champétavy, 19° Brenn Lucianaz, 21° Alain Letey, 22° Davide Santarelli, 23° Francesco Petitjacques e 26° Joel Petitjacques.
Samuela Comola, nel riquadro Mattia Nicase
Xavier Guidetti, nel riquadro il fratello Emile
Etienne Jordaney, nel riquadro Matthieu Bianquin
Tra le Senior-Junior è nuovamente vittoria
SALA STAMPA
Ambra Fosson sorride, Thierry Brunier recrimina BRUSSON - Ambra Fosson è soddisfatta della sua prestazione nella gara di sabato. «Sono contenta di come sono andata, soprattutto al poligono - afferma sorridente la vincitrice della prova a inseguimento -. Ho iniziato a sparare bene e il mio morale è subito migliorato. Sugli sci mi sono decisamente sentita meglio rispetto a ieri nella sprint». Meno soddisfatto, Thierry Brunier (foto). «Sono dispiaciuto del mio risultato in queste due gare, sarebFederica Cassol, nel riquadro Rayan Chapellu
bero potute andare decisamente meglio - dichiara l’atleta del Verrayes, che era salito sul podio nella precedente tappa di Coppa Italia sempre a Brusson -. È un peccato, perché rispetto ai risultati che ho ottenuto nelle precedenti prove, ieri e oggi non sono andato come speravo. Ora mi impegnerò al massimo e recupererò. Per quanto riguarda gli sci e la neve, nulla da dire. Il problema oggi è stato il poligono, che come sempre fa la differenza». ■ lau.bi. Martina Zappa, nel riquadro Thierry Chenal
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Benedetta De Martino
Carlotta Mazzocco
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Carolina Quaranta
Davide Brignone
■ SCI ALPINO / Il portacolori dell’Esercito grande protagonista nelle FIS Cittadini di Pila
Michael Tedde centra il TRIS
Sugli scudi anche Sanfilippo, Demartino, Vaghi, Imperiale, Quaquarelli e Brignone Michela BORGIS Inviata a Pila GRESSAN - Circa 280 concorrenti, provenienti da tutto il nord Italia, hanno invaso la conca di Pila dal 6 al 9 gennaio per prendere parte ai due giganti e ai due slalom FIS Cittadini, organizzati dallo sci club Aosta. Buone le prestazioni dei numerosi valdostani al via. Tra tutti, Michael Tedde, che si porta a casa tre delle quattro gare disputate. Bene anche Marta Sanfilippo, che conquista due primi posti, e da segnalare anche le prove di Benedetta Demartino, Matteo Vaghi, Federica Imperiale, Nicola Quaquarelli e Davide Brignone. Sono state le porte larghe le protagoniste delle prime due giornate sulla pista del Leissé. In campo maschile, l’ayassino dell’Esercito, Michael Tedde stacca il miglior crono di giornata (1’54’’78), conquistando anche la classifica Aspiranti e precedendo Nicola Quaquarelli del Crammont (1’55’’07), Carlo Beretta (1’55’’49), Ludovico Piller Cottrer (1’55’’73) e Pietro Tomei (Chamolé, 1’56’’11). Terzo Aspiranti e 21º assoluto Giovanni Zazzaro. Parla spagnolo la classifica femminile, con Julia Barbagallo (1’59’’04) prima, seguita da Benedetta Demartino del Pila (1’59’’17) e Federica Imperiale del Courmayeur, prima Aspiranti (1’59’’88). Quarta un’altra portacolori del Pila, Ilaria Pinelli (1’59’’95) e quinta la svizzera Noemie Kolly (2’00’’12).
A destra Federico Simoni
Federica Imperiale
Ilaria Pinelli
Martina Miceli
Matteo Vaghi
Il gigante del secondo giorno, disputato sotto la neve e con scarsa visibilità, ripropone al comando della classifica maschile, assoluta e Aspiranti, Michael Tedde (2’07’’69), che precede il compagno Matteo Vaghi (2’09’’19), Carlo Beretta (2’09’’41), Ludovico Piller Cottrer (2’09’’44) e Lorenzo Teglia (2’09’’56). A completare il podio Aspiranti Giovanni Zazzaro (2’10’’30) e Nicholas Pellis-
sier dell’Aosta (2’10’’82). Valle d’Aosta sugli scudi anche tra le donne, con Marta Sanfilippo dello Chamolé (2’07’’54), davanti alla spagnola Nuria Pau (2’07’’63) e alla svizzera Noemie Kolly (2’07’’67), prima Aspiranti. Ai piedi del podio troviamo Benedetta Demartino (2’08’’02) e Federica Imperiale (2’09’’06), seconda Aspiranti. Venerdì è toccato ai pali stretti. Tedde (1’28’’78) concede il tris,
precedendo Francesco Sorio (1’28’’89), Ivan Codega (1’29’’04), Sebastien Andres (1’29’’68) e Michele Gualazzi (1’29’’80). Dominio straniero al femminile, con la svizzera Amelie Dupasquier (1’34’’65) che si porta a casa classifica assoluta e Aspiranti, davanti alla spagnola Julia Barbagallo (1’35’’53) e alla connazionale Charlotte Ling (1’35’’88). Quarta assoluta e terza Aspiranti Federica Im-
■ SALA STAMPA / Valdostani soddisfatti della quattro giorni; Demartino amareggiata: «Troppi errori»
Tra gioia e sorpresa il BOTTINO rossonero è ricco AOSTA - Michael Tedde ha sfiorato l’en plein in questa quattro giorni di gare nella conca di Pila: «Sono soddisfatto – commenta il giovane della Val d’Ayas –. In queste competizioni c’era un buon livello con cui confrontarsi, soprattutto in gigante, dove non mi aspettavo di fare così bene. Per questo son contento dei miei risultati. Guardando avanti, cercherò sempre di andare forte, con un occhio di riguardo ai campionati italiani». Anche Federica Imperiale si è messa in mostra in queste giornate, conquistando un podio assoluto e piazzandosi tra le prime della categoria Aspiranti: «Le gare sono andate abbastanza bene – dichiara – sono soddisfatta. Negli anni scorsi a Pila non avevo mai ottenuto dei buoni risultati, in più ho anche avuto la possibilità di avere un buon confronto. Peccato per lo slalom finale». La sua
Riccardo Grecchi
compagna di comitato, Benedetta Demartino, invece, non è del tutto felice: «Ho fatto troppi errori – dice la portacolori del Pila – e questi hanno compromesso il risultato finale. Anche durante la prima manche dell’ultimo slalom mi sono fermata. Devo cercare maggiore continuità». Marta Sanfilippo torna a
Pietro Tomei
casa da questi quattro giorni con due vittorie: «Ho fatto bene la seconda manche del gigante e la prima dello slalom dell’ultimo giorno – afferma –; tutto sommato sono contenta, visto il livello delle gare. Purtroppo mi manca un po’ di costanza». Ilaria Pinelli è quasi sorpresa:«Sono molto contenta delle mie gare di gi-
gante – dice –. Il primo giorno non mi aspettavo il quarto posto, anche se ero fiduciosa, visto che correvo in casa. Il secondo c’erano condizioni difficili e, di solito, in queste situazioni vado male. Gli slalom, invece, li ho presi come allenamento, per attivarmi come rapidità». ■ mi.bo.
Laura Gassino in azione; nel riquadro in basso il grande protagonista Michael Tedde
Marta Sanfilippo
periale (1’35’’99), quinta Marta Sanfilippo (1’36’’33). Nell’ultima giornata, Michele Gualazzi (1’28’’86) riesce a scalzare Michael Tedde (1’29’’23), che chiude secondo, davanti a Davide Brignone del Crammont (1’29’’25), Ivan Codega (1’29’’26)
e Lorenzo Teglia (1’29’’54). Tra le donne Sanfilippo (1’35’’23) sale di nuovo sul gradino più alto, precedendo Benedetta Demartino (1’36’’26), Nuria Tornero (1’36’’59), Natalia Harte (1’36’’91) e Carlotta Mazzocco (1’37’’58).
SCI ALPINO
Stagione finita per Federico Vietti PILA (GRESSAN) - Stagione finita per Federico Vietti (foto). Il portacolori dello Sci club Pila, infatti, ha riportato una frattura scomposta della tibia sinistra, cadendo nella prima manche del gigante FIS cittadini andato in scena lo scorso 6 gennaio. Trasportato all’ospedale di Aosta, Vietti è stato operato il giorno stesso. Davvero sfortunato il giovane talento rossonero, che aveva iniziato a muovere i primi passi nel circuito continentale, conquistando un 15º posto a Pozza di Fassa, che faceva ben sperare per il resto della stagione. «L’infortunio purtroppo è arrivato nel momento meno adatto – racconta Federico –; avevo ancora un paio di tappe di Coppa Europa da disputare in Austria e, dopo Pozza, avevo iniziato a prendere fiducia. In più sal-
ta anche il circuito di Coppa Italia, valido per entrare in squadra. Peccato, era un periodo in cui facevo dei buoni passaggi, le cose mi venivano facili». E adesso? «Spero di riuscire a rimettere gli sci ad aprile, ma non so ancora – conclude – cercherò di lavorare molto in estate per recuperare questi mesi di stop e ritrovare queste sensazioni». ■ mi.bo.
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Chiara Quattrone, Caroline Berard e Martina Bisson
Emile Margueret, Jody Vittaz e Aron Benetti
Nayeli Mariotti Cavagnet, Corinne Beltrami e Vittoria Cena
Fabio Restano, Daniel Segor e Lorenzo Barni
Manuela Carrara, Giulia Leonardo e Virginia Cena
Mael Wali Faye, Tommaso Cuc e Gabriel Curtaz
■ fondo / Oltre trecento atleti al via della gara regionale sulla pista Underland
Noemi Glarey e Michele Peccoz piazzano lo SPRINT a Gressoney gressoney-st-jean - Niente Monterosalauf, ma è stata comunque un’intensa domenica di fondo per Gressoney-St-Jean. Sulla pista Underland è infatti andato in scena una gara regionale aperta a tutte le categorie. Il format prevedeva la mass start in tecnica classica per SuperBaby, Baby e Cuccioli (circuito Technos Medica srl), la gymkana sprint in tecnica libera per Ragazzi e Allievi (circuito Gros Cidac) e la sprint skating per Giovani e Senior (circuito Birra Moretti Zero). La mass start I SuperBaby si sono sfidati
sulla distanza di 1.000 metri. Al femminile si è imposta Carolina Berard del Drink (4’19”2) su Chiara Quattrone del Fallère (4’33”0) e Martina Bisson del Pollein (4’51”1); 4ª Margot Gerbore del G.S. Bernardo (5’01”1), 5ª Vittoria Sesone del Gran Paradiso (5’21”1). Jody Vittaz dell’Amis de Verrayes (4’08”4) ha primeggiato tra i maschietti, precedendo Emile Margueret del G.S. Bernardo (4’09”2) e Aron Benetti del Gran Paradiso (4’10”0); ai piedi del podio si è fermata una coppia dell’Amis de Verrayes formata da André Contoz (4’13”3) e Cedric Nex (4’27”1). Stesso percorso per i Baby e
Maurizio Macori, Giacomo Missana e Andrea Gradizzi
successo in rosa di Corinne Beltrami del Drink (3’23”6) su Nayeli Mariotti Cavagnet del Gran Paradiso (3’28”3) e Vittoria Cena del Godioz (3’33”9); 4ª Asia Meynet dell’Amis de Verrayes (3’42”7), 5ª Emilie Tussidor del Valdigne MB (3’44”3). Tra i maschi acuto di Daniel Segor del Drink (3’15”6) davanti a Fabio Restano del Grand Combin (3’18”2) e Lorenzo Barni del Gran Paradiso (3’22”7); 4° Manuel Contoz dell’Amis de Verrayes (3’26”4), 5° Gilles Margueret del G.S. Bernardo (3’31”8). Sui 2 km Cuccioli femminili vittoria di Giulia Leonardo dell’Amis de Verrayes
(8’19”6), brava a tenersi alle spalle Manuela Carrara del Valdigne MB (8’23”8) e Virginia Cena del Godioz (8’27”8); 4ª Alice Pacchiodi del Godioz (8’35”2), 5ª Annet Alliod del Tersiva (9’02”8). Tommaso Cuc del Gran Paradiso è stato il più veloce tra i maschi (9’33”8) precedendo Mael Wall Faye del Fallère (9’36”9), Gabriel Curtaz del Gressoney MR (9’40”5), Matteo Stevenin Stellio del Gressoney MR (9’45”6) e Axel Navillod dell’Amis de Verrayes (9’53”0). La gymkana sprint Nicole Favre del Valsavarenche ha vinto la finale sui 1.200 metri della categoria Ragaz-
Emilie Jeantet, Federica Cassol e Beatrice Bastrentaz
Coralie Grappein, Nicole Favre e Gaia Tormena
ze mettendo in fila Coralie Grappein del Gran Paradiso e Gaia Tormena del Fallère, salite con lei sul podio. Nella prova maschile affermazione di Giacomo Missana del Godioz su Maurizio Macori del St-Barthélemy e sul compagno di club Andrea Gradizzi. Sempre 1.2 km anche per gli Allievi, con vittoria tra il gentil sesso di Federica Cassol del Sarre su Emilie Jeantet del Gran Paradiso e Beatrice Bastrentaz del Mont Nery. Al maschile gradino alto del podio per Roberto Vassoney del Godioz, seguito da Denis Muscarà del Brusson e Nicola Doveri del Gran Paradiso.
La sprint Il Gran Paradiso ha imbracciato la doppietta al femminile con Noemi Glarey e Alexa Borettaz (classificate nell’ordine), che si sono tenute dietro Martina Berta del Valdigne MB; 4ª Estelle Charruaz del Gran Paradiso, 5ª Greta Busso del Gressoney MR e 6ª Elisa Arlian del St-Barthélemy. Tra gli uomini l’ha spuntata Michele Peccoz del Gressoney MR su Mathieu Charbonnier del Fallère e Didier Chanoine del Valdigne MB; 4° Jean-Luc Perron del Club de Ski, 5° Daniel Grappein e 6° Fausto Vassoney, entrambi del Gran Paradiso. ■ Davide Pellegrino
Denis Muscarà, Roberto Vassoney e Nicola Doveri
■ fondo / Assegnati mercoledì a Degioz di Valsavarenche i titoli valdostani dell’individuale
Perron e Chanloung sul TRONO regionale Valsavarenche - Karen Chanloung e Jean-Luc Perron sono i nuovi campioni valdostani. A incoronarli è stata la gara individuale di mercoledì 6 gennaio a Degioz di Valsavarenche, che ha assegnato i titoli anche delle categorie Ragazzi (Nadine Laurent e Andrea Gradizzi), Allievi (Emilie Jeantet e Roberto Vassoney), Aspiranti (Noemi Glarey e Didier Chanoine), Junior (i due vincitori assoluti) e Senior (Vladimir Cuaz). La prima gara regionale dell’anno ha richiamato in pista ben 432 atleti, con i sodalizi che si sono contesi la Coppa Sci club Valgrisenche, andata ai cuneesi dell’Entracque Alpi Marittime, primi davanti a Drink e Gran Paradis.
Greta Busso del Gressoney MR (7ª in 14’03”1). Tra gli uomini (10 km sempre skating) il titolo assoluto se l’è preso lo Junior Jean-Luc Perron del Club de Ski Valtournenche (21’31”5) che ha battuto in volata l’Apirante Didier Chanoine del Valdigne MB (21’36”5), caduto a un metro dal traguardo, con terzo Michele Peccoz del Gressoney MR (2° Aspiranti in 21’48”3). Ai piedi del podio si è classificato il vincitore della categoria Senior, Vladimir Cuaz del Gran San Bernardo (21’58”1), seguito dal secondo e terzo Junior, Mathieu Charbonnier del Fallère (22’06”8) e Jérôme Perruquet del Club de Ski Valtournenche (22’16”3). Il po-
dio Aspiranti è stato completato da Fausto Vassoney del Gran Paradiso (7° assoluto in 22’20”0) e Jacques Chanoine del Valdigne MB (8° assoluto in 22’43”6), con quest’ultimo che ha battuto in volata l’alpino Mark Chanloung (2° Senior in 22’43”7, con terzo di categoria Guido Quattrone del Fallère, 10° in 22’50”5). Tra gli Allievi (2000-2001), sui 5 km femminili a tecnica classica, trionfo di Emilie Jeantet del Gran Paradiso in 13’50”5, seguita da Federica Cassol del Sarre (14’23”1) e dalla cuneese Elisa Sordello (14’27”0); 4ª Amandine Guala del Godioz (3ª valdostana in 14’36”5), 5ª Maddalena Caranta dell’Entraque (15’48”9). Tra i ma-
Il campionato valdostano Nella mass start femminile skating sui 5 km in rosa il successo è andato alla Juniores Karen Chanloung del Gressoney MR in 12’40”0, che così si è presa il titolo assoluto e di categoria, precedendo l’intero podio Aspiranti composto da Noemi Glarey (12’43”0), Alexa Borettaz (12’45”0), entrambe del Gran Paradiso, e Martina Berta del Valdigne MB (12’54”7). Il podio Juniores è stato completato da Flavina Toma del StBarthélemy (5ª in 13’49”5) e
schi (7.5 km in classico) vittoria di Roberto Vassoney del Godioz in 19’10”8, che ha preceduto Stefano Canavese dell’Entraque (19’16”2) e Nicola Doveri del Gran Paradiso (argento rossonero in 19’17”5); 4° Matteo Vegezzi Bossi dell’Entraque (19’23”3), 5° Andrea Restano del Grand Combin (bronzo in 19’25”2). Impegnati in alternato anche i Ragazzi (2002/2003), con titolo al femminile per Nadine Laurent del Gressoney MR, prima sui 4 km in 11’47”1, seguita da Benedetta Favilla dell’Entraque (12’20”5) ed Elena Perego del Godioz (argento in 12’30”6); 4ª Vanessa Jeantet del Gran Paradiso (bronzo in 12’34”5), 5ª Gaia Tormena del Fallère (12’34”6). Nella gara maschile (5 km) vittoria di Andrea Gradizzi del Godioz (13’50”9) su Simone Negrin del Prali (13’51”7) e sul compagno di club Giacomo Missana (argento in 14’06”5); 4° Martino Carollo dell’Entraque (14’24”4), 5° Maurizio Macori del St-Barthélemy (bronzo in 14’25”2). I più piccoli
Miglior tempo femminile per la Junior Karen Chanloung
Le tre categorie più giovani hanno gareggiato a tecnica classica senza titoli rossoneri in palio. Tra le SuperBaby (2008-2009) affermazione della cuneese Giada Ravera (5’51”6) su Caroline Bérard
La caduta di Didier Chanoine nella volata con Jean-Luc Perron
del Drink (5’54”0) e Martina Bisson del Pollein (6’12”0); 4ª Chiara Quattrone del Fallère (6’31”5), 5ª Vittoria Sesone del Gran Paradiso (6’54”6). Al maschile successo di Cedric Nex dell’Amis de Verrayes (5’51”6) su Fabien Borre del Godioz (5’45”8) e Aron Benetti del Gran Paradiso (5’48”1); 4° Jody Vittaz (5’48”2) e 5° André Contoz (5’50”1), entrambi dell’Amis de Verrayes. Mille metri anche per i Baby (2006-2007) con al femminile successo di Vittoria Cena del Godioz (4’27”8) su Nayeli Mariotti Cavagnet del Gran Paradiso (4’43”0) e Corinne Beltrami del Drink (4’45”6); 4ª Carlotta Gautero dell’Entracque (4’57”2), 5ª Joelle Favre del Valsavarenche (4’58”0). Tra i maschietti si è imposto Manuel Contoz dell’Amis de Verrayes (4’21”4) davanti a Daniel Segor del Drink (4’22”7) e a Riccardo Giulia-
no dell’Entraque (4’26”7); 4° Arnaud Ducret del Drink (4’36”2), 5° Sebastien Gerbore del Gran San Bernardo (4’36”6). I Cuccioli (2004-2005) si sono confrontati su un tracciato più lungo. Sui 2 km femminili acuto di Giulia Leonardo dell’Amis de Verrayes (7’29”4) su Chiara Dalmasso dell’Entraque (7’41”2) e Irene Negrin del Prali (7’46”0); 4ª Manuela Carrara del Valdigne MB (7’46”8), 5ª Giulia Piacenza dell’Entraque (7’47”4). Sui 3 km dominio dell’Entraque, che ha monopolizzato i primi cinque posti. La vittoria è andata a Gabriele Rigaudo (9’57”8) su Vincenzo Maria Matarazzo e Paolo Barale; 6° Gabriel Curtaz del Gressoney MR (11’09”9), 7° Riccardo Florio del Godioz (11’13”6) e 8° Tommaso Cuc del Gran Paradiso (11’20”9). ■ d.p.
S P O RT I N V E R N A L I
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lunedì 11 gennaio 2016
■ SCIALPINISMO / A Rio Bianco l’Esercito domina i campionati italiani con Boscacci e Antonioli
Sebastien Guichardaz a segno in Coppa Italia RIO BIANCO - Doppietta dei gemelli tesserati per lo Sci club Corrado Gex, Sebastien e Fabien Guichardaz, quella centrata nel secondo fine settimana di gennaio sulle nevi di Rio Bianco in Valle Aurina, in provincia di Bolzano, dove è andata in scena l’ottava edizione della SkiAlpRace Ahrntal, competizione valida sia per i Campionati italiani assoluti di scialpinismo che come prova di Coppa Italia per le categorie giovanili.
Coppa Italia giovanile
Partendo proprio da queste ultime, tra i Cadetti vittoria di Sebastien Guichardaz (50’58”6) davanti al gemello Fabien (51’43”8), con 3° il valtellinese Daniele Corazza (52’01”6) e 9° l’altro valdostano del Corrado Gex, Alberto Gontier (57’56”5). Per quanto riguarda gli Juniores, affermazione dell’alpino Davide Magnini (1h09’33”4), con 14° Henri Aymonod (1h21’58”4), 15° Andrea Della Valle (1h22’33”3) e 23° Mat-
teo Gottardelli (1h 26’12”3), tutti e tre dello Sci club Corrado Gex, così come Alessia Re, che ha completato in 10ª piazza la gara femminile (1h 08’45”9). Campionati italiani A livello assoluto, doppietta del Centro sportivo Esercito grazie a Michele Boscacci (1h26’39”7) e Robert Antonioli (1h26’46”0), col torinese Filippo Barazzuol a salire sul terzo gradino del podio (1h28’47”5). Piazzamen-
to subito a ridosso dei primi tre per un altro alpino, Matteo Eydallin, con 8°, 9° e 12° gli altri suoi compagni presso la Caserma Perenni di Courmayeur, Manfred Reichegger, Denis Trento e François Cazzanelli. Tra gli Espoir, infine, 4ª e 5ª posizione per l’alpino Nadir Maguet (1h35’07”1) e per il portacolori del Corrado Gex, Stefano Stradelli (1h36’26”6), nella gara vinta dal trentino Federico Nicolini (1h31’31”4). ■ r.g.
I gemelli Guichardaz hanno iniziato bene la stagione
■ HOCKEY / I rossoneri conquistano degli strepitosi risultati a Mannhein
Gladiators GRANDI in Europa AOSTA - Un inizio di 2016 a dir poco col botto, quello dei giovani hockeisti in erba degli Aosta Gladiators, che dopo l’ottimo 3° posto conquistato il 3 gennaio dalla squadra Under 11 a Chiasso, tra lunedì 4 e mercoledì 6 si sono addirittura superati. Al via della manifestazione internazionale della ‘Mad Dog Kids Cup’ di Mannheim, in Germania, gli atleti aostani hanno a dir poco incantato sul ghiaccio della città del Baden-Württemberg. Più nel dettaglio, gli organici Under 10 e Under 12 sono riusciti nella splendida impresa di aggiudicarsi i rispettivi tornei internazionali, con tanto di riconoscimenti sia per la migliore difesa (sia quella della 10 che della 12) che per il migliore goalie (quello della 12), senza dimenticare l’altrettanto importante 3° posto ottenutto dall’Under 8 nella sua categoria, con il premio per il migliore portiere finito ancora una volta in casa Gladiators. Come dire, un trionfo, certificato tra l’altro da una sorprendente pillola statistica: nelle otto precedenti edizioni della ‘Mad Dog Kids Cup’ di Mannheim, nessuna società era mai riuscita a salire sul podio in tutte e tre le categorie in gara. Ora ce l’hanno fatta gli Aosta Gladiators. Per quanto riguarda l’ultimo settimana, la prima squadra dei Gladiatori aostani è scesa nuovamente in pista nell’ambito del campionato interregionale di serie C, aggiudicandosi piuttosto agilmente la sfida contro i tutt’altro che trascendentali Torino Bulls,
conquistando ben sette vittorie sulle otto partite disputate. Salendo verso l’Under 9, infine, questa è stata impegnata nel fine settimana nella 30ª edizione del Torneo Chicco d’Oro di Chiasso, in Svizzera, portando a compimento la kermesse internazionale al 5° posto finale. Le formazioni
L’Under 8 e l’Under 10 degli Aosta Gladiators dopo la premiazione di Mannheim
surclassati 10-3 (3-0, 2-1, 5-2). La formazione B dell’Under 12, invece, è scesa sul ghiaccio torinese del Palatazzoli per un triangolare che l’ha vista per due volte superare di misura i Torino Bulls (doppio 1-0) prima di pa-
reggiare 1-1 e perdere 0-4 contro Pinerolo. Ad Aosta, invece, sede del raggruppamento Under 8, i padroni di casa si sono imposti di slancio al cospetto dei pari età di Courmayeur, Pinerolo, Torino Bulls e Valpellice,
■ PATTINAGGIO / Buoni riscontri per l’iniziativa valdostana che vuol combattere la soggettività delle giurie
di questi, di modo da poter permettere l’accesso al livello successivo soltanto a chi è riuscito a completare il percorso entro la barriera oraria. Per quanto riguarda i risultati agonistici, al termine della giornata è stata stilata unicamente una classifica di società, che ha visto imporsi gli atleti dell’Artistique HIL davanti a quelli dell’Aosta Skating 2000. Le protagoniste Per l’Artistique HIL hanno
partecipato Jessica Alessi, Greta Barmaverain, Miriam Belluco, Cindy Berlier, Lisa Bertello, Clarissa Bianchi, Valentina Bisoglio, Nicole Botalla Buscaglia, Greta Brancazi, Victoria Brown, Eloise Cannatà, Ginevra Cedoloni, Cloe e Gaia Chevrère, Chantal Cuaz, Jessica Del Dosso, Sheryl Del Monte, Sabrina Delli Carri, Sophie Di Nuzzo, Katia Dodaro, Matilde Fantini, Valeria Iannuzzi, Giorgia Lupu, Lavinia Mangano, Melissa Marcoz, Carola Maruca, Alice Melotti,
Madeleine Montrosset, Ilenia Panella, Stephanie Rollandin, Rebecca Sedda, Emma e Ottavia Semplicini e Francesca Troiano. Per l’Aosta Skating 2000 hanno preso parte Vanessa Carere, Greta Cianci, Anna Delpero, Aurora Di Vincenzo, Asia Fazari, Gaelle Marlier, Matilde Lemma, Giulia Molinaro, Giulia Revil, Francesca Ricci, Arianna Rollet, Benedetta Scagliotti, Anais Tessarin e Martina Turani. ■ r.g.
Una parte delle partecipanti all’evento di mercoledì al palaghiaccio di Aosta
Nicole Pesse ha vinto sabato il titolo italiano Esordienti di ciclocross. La valdostana del Cicli Fiorin ha trionfato sul tracciato friulano di Monte Prat reso durissimo dal fango causato dalla pioggia caduta il giorno prima. Nicole Pesse ha vinto precedendo Lara Crestanello del Piovene e Marta Zanga del Team Bramati. Nella categoria Elite successo di Gioele Bertolini dell’Esercito davanti a Enrico Franzoi del Willer Force e Cristian Cominelli del Promo Cycling; il valdostano Giuseppe Lamastra si è piazzato 14°. Tra gli M5, medaglia d’argento per Corrado Cottin del Benato.
Flash
AOSTA - Progetto, quello proposto dal movimento del pattinaggio artistico valdostano in Federazione, che il giorno dell’Epifania, sul ghiaccio della Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta, è culminato con la prima prova pilota, a cui hanno partecipato una cinquantina di tesserati delle società aostane Artistique HIL e Aosta Skating 2000. Il test event del campionato di destrezza, alla presenza del delegato regionale della Federazione, Andreina Borio, è stato articolato in esercizi in cui dalla tradizionale valutazione soggettiva dei giudici si è passati alla valutazione oggettiva del cronometro, «pur rimanendo sempre nell’ambito del pattinaggio artistico», spiegano gli organizzatori, la cui speranza è ora che la Federazione possa in qualche modo estendere anche ad altre regioni il progetto partito dalla Valle d’Aosta. «In ogni caso abbiamo già avviato contatti con altre realtà di fuori Valle che si sono dimostrate molto interessate a questa nostra iniziativa», sostengono ancora i responsabili rossoneri. In un simile contesto, sono stati predisposti cinque percorsi standard per altrettanti livelli, con l’introduzione di un tempo limite per ognuno
Ciclocross: Nicole Pesse tricolore
Sport
Un PROGETTO PILOTA allo Tzamberlet
UNDER 8 MANNHEIN: Cout, Tacchella, Muraro, Sangiorgio, Terranova, Giuliani, Giacometto, Andrea Patacchini, Marta Patacchini, Patito. Coach: Marco Patacchini. UNDER 10 MANNHEIN: Lamberti, Simone Cosentino, Matteo Mazzocchi, De Santi, Blanchet, Calvone, Muraro, Madaschi, Giacometto, Grattacapo, Lenta, Jacopo De Luca, Marco Cosentino, Mattioli. Coach: Luca Giovinazzo. UNDER 12 MANNHEIN: Berti, Marta Mazzocchi, Terranova, Masoni, Comiotto, Fanelli, Albis, Tommaso De Luca, Perino, Madaschi, Minniti, Pica, Scala, Borio, Zandegiacomo, Rean. Coach: Paolo De Luca. UNDER 12 B: Montini, Matteo Mazzocchi, Muraro, Dedja, Tacchella, Giacometto, Marco Cosentino, Mattioli, Diémoz, Nocito, Gall, Campier, Jordaney. SERIE C: Guichardaz, Testa, Baraldi, Bottani, Scarponi, Simone De Luca, Giacché, Lattanzi, Picco, Alessandro Iacovelli, Gérand, Melotto, Raia, Joly, Sozzi, Lombardo. ■ Patrick Barmasse
Calcio tavolo: bene i Filippella Inizio di 2016 con podi per i portacolori del Calcio Tavolo Aosta, impegnati a Forte dei Marmi nel torneo Versilia a punta di dito. Nel tabellone Open, Filippo Filippella si è piazzato secondo, arrendendosi soltanto in finale per 3-0 a Pier Luigi Signoretti dell’Umbria TS. In campo sono scesi anche i due figli del giocatore rossonero, Julia e Sean (in foto con papà Filippo), che hanno così fatto il loro esordio agonistico sia nel torneo Under 12 (quello della loro categoria) e in quello Under 15. Nella categoria Under 12 a vincere è stato Francesco Tozzi del Livorno, con Sean che ha vinto ai tiri piazzati sulla sorella Julia la finale per il terzo posto. Nell’Under 15, girone unico all’italiana, successo conclusivo di Francesco Ghilardi del Livorno, con quarta Julia Filippella, brava a sopravanzare il fratello Sean vincendo il derby in famiglia per 1-0.
CALCIO
lunedì 11 gennaio 2016
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■ ECCELLENZA / Partita in salita per i valdostani, che accarezzano la rimonta, ma finiscono battuti 4-2 ECCELLENZA
Lo Charvensod PERDE a Domodossola JUVENTUS DOMO CHARVENSOD
4 (2) 2 (0)
MARCATORI: 30’ pt e 32’ pt Poi; 1’ st Alessandro Elca; 5’ st Rovira; 34’ st Dayné; 44’ st Hado. JUVENTUS DOMO (4-3-3): Fiorino, Paganini (30’ st Roberto Elca), Balzo, Zanni, Pioletti, Nasali, Hado, Shala, Alessandro Elca, Leto Colombo (24’ st Guerra), Poi (26’ st Fernandez). All.: Castelnuovo. CHARVENSOD (4-3-1-2): Goio, Ierace, Condò, Pignatelli, XavierVuillermoz,
Lorusso, Carere (1’ st Dayné), Antonacci (10’ pt Sirigu), De Cello, Cusano (13’ st Vescio), Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Cattaneo di Novara. ESPULSO: 12’ st Goio. AMMONITI: Ierace, Shala e Alessandro Elca. DOMODOSSOLA - Nulla da fare per lo Charvensod, che alla prima uscita ufficiale del nuovo anno cade 4-2 nella tana della Juventus Domo. Al Curotti i fermanelliani hanno vissuto un primo tempo difficile, cominciato male, vista la so-
stituzione obbligata di Antonacci per il riacutizzarsi del recente infortunio, e terminato peggio, con la doppietta di Poi. Nel finale della prima frazione lo Charva ha dato qualche segno di risveglio, ma Rovira e Condò non hanno trovato la via del gol. Nella ripresa i gialloblu si sono subito resi pericolosi con Dayné, ma sul ribaltamento di fronte Condò ha controllato male un lancio di Balzo e Alessandro Elca ne ha approfittato per involarsi e segnare
il 3-0. Al 5’ Rovira ha provato a riaprire le danze, ma al 12’ l’arbitro ha giudicato da rosso un’uscita di Goio su Poi, con il neo entrato Vescio che ha parato il rigore di Leto Colombo. A 11’ dalla fine Ierace ha rubato palla innescando Rovira, il tiro del gaucho è stato respinto da Fiorino, che nulla a potuto sul tap-in di Dayné. Il portiere di casa ha salvato il risultato su un tiro di Pignatelli, quindi, quasi allo scadere, Hado ha chiuso i conti. ■ r.g.
2ª giornata - Ritorno Jr Biellese - Alpignano . . . . . . . . . .0 - 1 Santhià - Borgaro . . . . . . . . . . . . . .0 - 8 Città di Baveno - Orizzonti Utd . . . .1 - 1 Ivrea Banchette - Stresa . . . . . . . . .1 - 0 Juventus Domo - Charvensod . . . .4 - 2 Omegna - Vallée d’Aoste . . . . . . .1 - 2 Borgomanero - Varallo Pombia. . . . .3 - 3 Aygreville - Virtus Verbania . . . . .1 - 1 No.Ve. - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .5 - 0
Prossimo turno Orizzonti Utd - Aygreville . . . . . .(2-0) Omegna - Borgomanero . . . . . . . . (0-3) Stresa - Città di Baveno . . . . . . . . (0-0) Charvensod - Ivrea Banchette . . .(1-3) Volpiano - Jr Biellese. . . . . . . . . . . (0-2) Borgaro - Juventus Domo . . . . . . . (3-1) Virtus Verbania - No.Ve.. . . . . . . . . (0-0) Varallo Pombia - Santhià. . . . . . . . (1-1) Alpignano - Vallée d’Aoste . . . . .(3-0)
GIRONE A Squadra Borgaro Juventus Domo Virtus Verbania Orizzonti Utd Varallo Pombia Stresa Città di Baveno Borgomanero Jr Biellese Charvensod No.Ve. Alpignano Aygreville Santhià Vallée d’Aoste Omegna Ivrea Banchette Volpiano
P.ti 44 37 36 35 33 33 32 29 29 28 25 25 20 19 17 16 15 6
Partite Reti G V N P F S 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19
13 12 10 10 9 9 9 8 9 9 7 8 5 5 4 3 5 2
5 1 6 5 6 6 5 5 2 1 4 1 5 4 5 7 0 0
1 6 3 4 4 4 5 6 8 9 8 10 9 10 10 9 14 17
43 45 34 23 33 30 34 30 18 24 25 23 18 13 12 21 18 10
10 25 22 11 23 12 24 18 19 29 25 29 20 25 29 33 49 51
■ ECCELLENZA / L’Aygreville, contro una Virtus in dieci, evita l’ennesimo ko interno a 3’ dalla fine
Furfori SPEZZA il tabù casalingo Andrea MANFRIN Inviato al Comunale GRESSAN - Finisce con un pareggio tutto sommato giusto la prima partita del 2016 dell’Aygreville, che a pochi minuti dalla fine acciuffa la Virtus Verbania seconda della classe. I padroni di casa scendono in campo con la consueta difesa a quattro, Mazzei e Pramotton in mediana e il trio Glarey-FurforiCunéaz alle spalle di Lopez. Dall’altra parte Brando lascia Manfroni davanti all’esperta difesa e punta su Lopriore in rifinitura. Pronti-via ed è subito vantaggio ospite: Lopriore sulla tre quarti lancia Rognone, Prola lascia rimbalzare la palla, che lo scavalca e permette al numero 10 verbanese di concludere a rete con un pallonetto che supera Gini, il giovane centrale difensivo di casa sembrerebbe in grado di rinviare, ma aspetta un attimo di troppo e, quando lo fa, secondo Ciaccio di Nichelino la sfera ha già superato la linea bianca (tra le proteste rossonere). I padroni di casa reagiscono al 15’: Mazzei innesca Furfori che dal limite lascia partire un bel rasoterra, ma Beltrami è attento e blocca a terra. Al 17’ il Verbania rischia il raddoppio, su schema da calcio d’angolo, battuto da Lionello, Rognone fa velo per Sciannamea che in piena area conclude da solo due volte a colpo si-
curo, ma la prima conclusione viene ribattuta proprio da Rognone, mentre la seconda si perde sul fondo. Al 20’ Cunéaz calcia splendidamente una punizione che impegna Beltrami, sul susseguente calcio d’angolo Pramotton non trova la porta da pochi passi. Nessun cambio nella ripresa, ma Aygreville subito pericoloso dopo 11’ di nuovo con una punizione di Cunéaz dalla destra che attraversa tutta l’area, ma nessuno dei tre giocatori rossoneri riesce a deviare la sfera in rete. La gara prende una piega diversa quando al 60’ viene espulso Sciannamea per proteste, lasciando il Verbania in dieci. Al 22’ i padroni di
AYGREVILLE VIRTUS VERBANIA
Una conclusione dal limite di André Cunéaz che verrà deviata in corner da Fusco
1 (0) 1 (1)
MARCATORI: 5’ st Rognone; 42’ st Furfori. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Marchesano, Prola, Pramotton, Rega, Glarey, Mazzei, Lopez, Furfori, Cuneaz (37’ st Noro). All.: Benedetti. VIRTUS VERBANIA (4-1-3-2): Filippo Beltrami, Pastorelli, Baldo, Manfroni, Fusco, Moia, Siannamea, Lopriore (37’ st Matteo Beltrami), Cataruozzolo (25’ st Abbagnano), Rognone, Lionello. All. Brando. ARBITRO: Ciaccio di Nichelino ESPULSO: 15’ st Sciannamea. AMMONITI: Milani, Marchesano, Prola, Glarey, Lionello. NOTE: pomeriggio freddo e piovoso, recupero 2+4. Matteo Milani: «Abbiamo preso un buon punto contro la seconda in classifica, anche se è un peccato aver subìto un gol nell’unico loro tiro. Siamo stati molto bravi a prendere il controllo del match e, se avessimo avuto un po’ più di cattiveria in area di rigore, avremmo potuto vincere».
LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO
Gini 6: in apertura becca un gol e per poco non gliene fanno un altro senza che tocchi palla, poi si dimostra sicuro nell’ordinaria amministrazione. Milani 7: dietro rischia poco ed è sempre protagonista in fase offensiva con numerose e pungenti discese. Marchesano 6: una partita da combattente qual è il capitano, ma con qualche basso. Prola 5.5: tante chiusure e molti anticipi pregevoli, ma pesa l’indecisione che regala il vantaggio a Rognone. Pramotton 5.5: in fase di interdizione fa il suo, ma sbaglia troppo costringendo i compagni ad affannosi recuperi.
Pasteris-Fiore, IMPRESA del VdA a Omegna meno un paio di settimane a causa del riacutizzarsi della pubalgia), ha gettato il cuore oltre all’ostacolo, vincendo meritatamente un delicatissimo scontro-salvezza. Cusano, privo anche di Bisi (che non fa più parte della rosa), ha lanciato dall’ini-
zio il baby Giordano, piazzato a centrocampo assieme a Montari e Scala; davanti Pasteris affiancato da Grenier e Zlourhi. I granata sono partiti bene e al 13’ hanno messo la freccia: Giordano ha aperto per Grenier, che dalla fascia ha centrato per Paste-
Zlourhi calcia da buona posizione senza però trovare il bersaglio
Harakiri di Prola, Milani punge spesso, Lopez fa cilecca
■ ECCELLENZA / I granata, in formazione d’emergenza, vincono un delicato scontro salvezza
OMEGNA - Colpo grosso del Vallée d’Aoste, che passa al Liberazione di Omegna e scavalca in classifica i padroni di casa. Per i granata è una vittoria dal doppio significato: oltre all’indubbio valore in chiave-salvezza, il successo sa anche di rivalsa dopo il ko a tavolino incassato nel match di andata, quando Scala e compagni vinsero 3-1 al Puchoz, ma vennero poi “battuti” a tavolino dal giudice sportivo a causa dell’irregolare posizione di Ayoub Zlourhi, schierato nonostante il suo tesseramento non fosse ancora stato perfezionato. Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti da quella domenica di inizio settembre e l’impresa di ieri ne è un’importante conferma. Il Vallée d’Aoste, infatti, nonostante le pesantissime assenze di Caputo (che ha scontato la prima delle due giornate di squalifica) e Furfaro (ai box per al-
casa sciupano una clamorosa occasione per pareggiare: su un retropassaggio Beltrami si addormenta e sbaglia completamente il rinvio colpendo Lopez, che si ritrova fra i piedi la palla del pareggio, ma si fa a sua volta ipnotizzare dal portiere avversario che devia in calcio d’angolo. A cavallo della mezz’ora Cunéaz si invola sulla destra piazzando due bei cross, ma prima Lopez non riesce a deviare e poi una bella uscita di Beltrami interrompe tutto. A 3’ dallo scadere l’1-1: Furfori sradica dai piedi di Baldo un pallone e dal vertice destro incrocia un tiro violentissimo che si insacca sul palo opposto.
ris, perfetto nel controllare e spedire la sfera all’incrocio dei pali. L’Omegna ha reagito subito e nel giro di 10’ ha trovato il pareggio con Soncini. Sulle ali dell’entusiasmo i locali hanno cercato la rete del vantaggio, ma Monetta e Fiore, ben supportati da Balbis e Bonel, hanno fatto buona guardia. Nella ripresa dentro Carpentieri e Puglisi per Giordano e Monetta, con Balbis che è passato al centro della difesa. Il VdA ha guadagnato metri e al 19’ è tornato di nuovo in vantaggio: Zlourhi ha conquistato una punizione da posizione interessante e capitan Fiore ha lasciato partire un siluro che, nonostante il tocco di Fovanna, ha baciato il palo e poi ha terminato la sua corsa in fondo al sacco. L’Omegna si è gettata in avanti in maniera disordinata e i valdostani hanno avuto il torto di non approfitta-
Rega 6: se Gini passa un pomeriggio tranquillo è anche merito suo. Glarey 6: sbaglia poco, ma si fa vedere raramente in fase di costruzione. Mazzei 7: tante buone giocate, altrettanti palloni sradicati agli avversari. Lopez 5.5: sbaglia quando non doveva, per fortuna dei rossoneri Furfori ci mette una pezza. Furfori 7: si carica sulle spalle l’attacco, il suo guizzo nel finale evita l’ennesima sconfitta casalinga. Cunéaz 6.5: mette in difficoltà più volte il suo dirimpettaio e sfiora il gol. Dal 37’ st Noro s.v.
OMEGNA VALLEE D’AOSTE
1 (1) 2 (1)
MARCATORI: 13’ pt Pasteris; 23’ pt Soncini; 19’ st Fiore. OMEGNA (4-4-2): Fovanna, Pecci, Bainotti, Nazari, Perini, Caldore, Appetito (25’ st Maisto), Cabrini, Soncini, Romano (17’ st Virga), Racis (42’ st Giovanna). All.: Paladin. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Celesia, Balbis, Bonel, Montari, Monetta (2’ st Puglisi), Fiore, Zlourhi, Scala, Pasteris, Giordano (2’ st Carpentieri), Grenier (33’ st Diouf). All.: Cusano. ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa. AMMONITI: Romano, Appetito, Maisto, Bonel. NOTE: pomeriggio freddo e coperto, terreno in discrete condizioni, recupero 1+4. Francesco Fiore: «Abbiamo ottenuto una vittoria importante a casa di una diretta concorrente per la salvezza. Ci siamo ripresi i tre punti che avevamo conquistato sul campo all’andata e ci erano stati tolti a tavolino. Personalmente cerco di dare il mio contributo anche a livello di esperienza. Per come stiamo giocando, meriteremmo una posizione di classifica migliore».
re degli spazi a disposizione, sbagliando in due o tre occasioni l’ultimo passaggio. Nei minuti conclusivi è arrivato il forcing locale, ma Celesia è salito in cattedra e con tre interventi decisivi su Giovanna, Virga e Soncini ha sigillato i tre punti. «I ragazzi sono stati straordinari, dimostrando una vol-
ta in più uno splendido spirito di gruppo, che permette loro di superare tutti gli ostacoli che si trovano di fronte - dichiara Mauro Cusano . A guardare il pelo nell’uovo sbagliamo ancora troppi gol, ma per le condizioni di oggi questa è una grandissima impresa». ■ Davide Pellegrino
S P E C I A L E C L AU D E S P O RT
62
lunedì 11 gennaio 2016
■ SERIE A / Dopo lo 0-0 nel big match; in A2 tre squadre in un solo punto in testa alla classifica
L’Aldente mantiene l’imbattibilità AOSTA - Dopo la sosta natalizia riprende a pieno regime il torneo ClaudeSport e il turno in serie A1 ha regalato qualche sorpresa ma anche molte conferme, a partire dalla solidità della capolista Aldente CS Aymavilles che dinanzi all’ostacolo CB Costruzioni riesce a mantenere la propria imbattibilità pareggiando a reti inviolate la sfida tra le prime due della classe. Riescono a ridurre lo svantaggio dalla capolista il Nipponly 10 M.A. e la Technos Medica, appaiate al 3° posto. Faustinelli & C. si sbarazzano senza grossi problemi dell’MDA Edil con il punteggio di 6-1 grazie alle doppiette di Glarey, Granito e Perrin mentre Felicetti & C. devono soffrire per avere la meglio dell’Impresa Bredy Devoix: 3-2 finale decretato dalle reti di Ceccato, D’Aprile e Sterrantino, che ren-
Roberto Concio
Filippo Podio
dono vane le segnature di Betemps e Desandré. Comincia alla grande il 2016 della Concessionaria Piaggio Giachino, che schianta il G7 Team Café St-Anselme grazie al poker dello scatenato Concio. Nello scontro salvezza che metteva di fronte Vinosteria Antirouille e Caldarelli Team, invece, si è regi-
strato un pareggio per 3-3 che non serve molto a nessuna delle due squadre, che restano invischiate nelle zone basse della graduatoria. In A2 la giornata si incentrava sullo scontro diretto fra le prime due della classe e a sorridere è certamente stato il Ristorante La Brace, che infligge la prima sconfitta
stagionale al Centro della Sicurezza raggiungendolo così in classifica: 2-1 finale con gol decisivi messi a segno da Bissatti e Nebiolo. Torna in corsa per la promozione, così, anche la Pasticceria Buzzi, che non fa sconti al Prince Discoclub affondandolo per 5-0 grazie ai sigilli di De Zoppis (2), Chiodo, Corongiu e Pellegrino; consolidano la propria classifica anche il Balmobile, vincente per 5-3 sull’Arte del Costruire, e la Nuova Autoalpina che manda al tappeto 3-1 il Centro Viman grazie soprattutto alla doppietta di Guarino. Nell’ultima sfida in programma torna a sperare nella salvezza il Pellissier Helicopter, che regola con il minimo scarto lo Chez Drink Birra Menabrea: a decidere la sfida ci pensa il gol di Podio. ■ r.g.
■ SERIE C / Nella divisione inferiore la capolista Eteredile prende il largo; bene anche il Bar Fuorigioco
Armanac de Toubie super: batte l’O.M. e lo aggancia in vetta AOSTA - La pausa natalizia porta molto male all’O.M., che conosce proprio in questa settimana la prima sconfitta stagionale. I ragazzi della bassa Valle
Lorenzo Danieli
perdono lo scontro diretto con l’Armanac de Toubie facendosi così raggiungere a quota 33 punti. Per l’O.M. solita tripletta di Gaspard, che viene pareggiata dal tris di Castrianni. Ma a fare la differenza questa volta ci ha pensato Genot, che regala 3 punti d’oro ai suoi e pone fine all’imbattibilità dell’ex capolista solitaria. Per quanto riguarda la lotta salvezza, l’Autoriparazioni Autosprint mette a segno una bella vittoria sul Conad Verrès grazie alla triplettona di Carrozzino, così come riveste importanza capitale il successo conseguito dallo Zazy’s Pub LD Market, che sfrutta al meglio lo scontro con la cenerentola Il
Tripoli per dimezzare il proprio svantaggio della zona salvezza: 5-3 finale griffato dalle 3 reti di Tramonti e dalle 2 di Furfaro. In C2 la capolista Eteredile prende il largo in classifica avvicinandosi sempre di più alla promozione diretta e lo fa stendendo l’Eurocamping Market Café de la Plaine con un perentorio 5-1. Passo in avanti verso la C1 anche per il Bar Fuorigioco Elvis Decorazioni che batte a fatica 54 il sempre insidioso Doceo Center. Vince anche l’In Bottiglieria Hidrovi contro il fanalino di coda Café Monte Emilius: 5-3 fissato soprattutto dalle doppiette di Tomis e Bugiardini, mentre il Cip Tours - vincendo per
4-2 contro il Phoenix Bar Festa Immobiliare - riesce a portarsi a -1 dal 3° posto. Pareggio, infine, per 5-5 tra Barba Team e Locanda Lac Place Moulin.
SERIE A2
SERIE B1
SERIE B2
SERIE A1 Squadra
P.ti
ALDENTE C.S. AYMAVILLES CB COSTRUZIONI NIPPONLY 10 M.A. TECHNOS MEDICA G7 TEAM PIAGGIO GIACHINO IMPRESA BREDY DEVOIX CALDARELLI TEAM MDA EDIL GELATI ALGIDA VINOSTERIA ANTIROUILLE
31 26 24 24 20 19 13 11 11 8 7
Partite G V N 13 9 4 13 7 5 12 7 3 12 7 3 13 5 5 13 5 4 13 4 1 13 3 2 13 3 2 12 2 2 13 2 1
P 0 1 2 2 3 4 8 8 8 8 10
SERIE A1 PIAGGIO GIACHINO
3
VINOSTERIA ANTIROUILLE 3 Marcatori: Cappellari, Duclair, D’Aprile Fa. (C); 2 Brunetti, Gerbore (V). Ammoniti: D’Aprile Fa., Scarabelli (C); Cairo (V). NIPPONLY 10 M.A.
6
MDA EDIL 1 Marcatori: 2 Granito, 2 Glarey, 2 Perrin (N); Ciobanu Pe. (M). Ammoniti: Eusebiu, Caffaro (M). CB COSTRUZIONI
0
ALDENTE C.S. AYMAVILLES 0 Ammoniti: Terzoni, Spanò (C); Canestrelli (A). IMPRESA EDILE BREDY DEVOIX
P.ti
CENTRO DELLA SICUREZZA RISTORANTE LA BRACE PASTICCERIA BUZZI BALMOBILE NUOVA AUTOALPINA ULTIMO PIANO IMMOBILIARE CENTRO VIMAN CHEZ DRINK BIRRA MENABREA PRINCE DISCOCLUB ARTE DEL COSTRUIRE PELLISSIER HELICOPTER
30 30 29 23 20 18 17 10 10 7 4
Partite G V N 13 9 3 13 9 3 13 9 2 13 6 5 13 6 2 12 5 3 13 5 2 12 3 1 13 3 1 12 2 1 13 1 1
P 1 1 2 2 5 4 6 8 9 9 11
SERIE A2 6
G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 2 Marcatori: 4 Concio, Vona, Verthuy (C); Uroni, Aprea (G). Ammoniti: Perron, Vona (C); Canneva (G). CALDARELLI TEAM
Squadra
2
TECHNOS MEDICA 3 Marcatori: Desandré, Betemps M. (I); Ceccato, D’Aprile, Sterrantino C. (T). Ammoniti: Ceccato, D’Aprile (T).
PELLISSIER HELICOPTER
3
CENTRO VIMAN 1 Marcatori: 2 Guarino V., Conte (N); Macrì Gio. (C). Ammoniti: Berthod, Conte (N); Amato, Cacciatore (C). PASTICCERIA BUZZI
5
PRINCE DISCOCLUB 0 Marcatori: 2 Dezoppis, Pellegrino, Chiodo R., Corongiu (Pa). Ammoniti: Bruno (Pa). BALMOBILE
5
ARTE DEL COSTRUIRE 3 Marcatori: Croci, Lunardi, Glarey, Baldon, aut. Airaudi S. (B); 2 Condò R., Airaudi S. (A). Ammoniti: Gottardelli (B); Chabloz, Raso, Condò R. (A). RISTORANTE LA BRACE
P.ti
SOTTOSOPRA SFIZIO TECNOCASA LA CASA DEL FUOCO VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR PIZZERIA LE VIEUX BOURG PUB BEAUTIFUL AGRICENTER JACQUEMOD SUPERMERCATI CHATRIAN ENERGI OSTEOSPORT COURMAYEUR
28 27 23 20 20 14 11 11 8 7
G 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12
Partite V N 9 1 8 3 7 2 6 2 6 2 3 5 3 2 3 2 2 2 2 1
P 2 1 3 4 4 4 7 7 8 9
SERIE B1 1
CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 0 Marcatori: Podio (P). Ammoniti: Benvenuto (P); Ghidoni (C). NUOVA AUTOALPINA
Squadra
2
CENTRO DELLA SICUREZZA 1 Marcatori: Nebiolo M., Bissatti (R); Farinella (C).
PUB BEAUTIFUL
3
ENERGI 4 Marcatori: 2 Andriolo, Di Lallo (A); 2 Del Maschio, 2 De Lorenzis (E). Ammoniti: Barone (A); Valerioti (E). OSTEOSPORT COURMAYEUR
4
LA CASA DEL FUOCO-AVIS ST-PIERRE 5 Marcatori: 4 Vuillermoz (O); 2 Chabod, 2 Trione, Mammoliti (L). VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR 0 SFIZIO TECNOCASA 2 Marcatori: Masoni, Boverod (S). SUPERMERCATI CHATRIAN
Squadra
P.ti
MONTEROSATERME BATACLAN INGEGNERIA E AMBIENTE A.C. FAVELAS EDILAOSTA F.C. CALIA LA THUILE CALCIO A 5 OTTICA VISIVEDE HOSTELLERIE CHEVAL BLANC ALPISTRUTTURE CARROZZERIA ALPINA
31 28 25 18 17 17 17 10 8 1
La Casa del Fuoco sopravanza a fatica l’ultima della classe AOSTA - In B2 la giornata è risultata essere interlocutoria per le squadre di testa visto che le prime tre della classe hanno tutte vinto. Sicuramente il risultato migliore lo centra lo Sfizio Tecnocasa, che regola per 2-0 il Valcolor Momà Bar Ruitor con i gol di Boverod e Masoni. Conferma il primato con una prova decisamente convincente il Sottosopra, che si libera con autorità dell’ostacolo Supermercati Chatrian: 7-2 finale timbrato soprattutto dal tris di Charles e dalla doppietta di Picciavani; vince, seppur a fatica, anche la Casa del Fuoco Avis St-Pierre che ha la meglio per 5-4 dell’OsteoSport Courmayeur al quale non basta il poker di Vuillermoz. Le doppiette di Chabod e Trione e la segnatura singola di Mammoliti, infatti, consentono ai grigi di portare a casa 3 punti d’oro per continuare l’inseguimento alla promozione diretta. Nelle zone calde della classifica vittoria di vitale importanza dell’Energi, che batte 4-3 l’Agricenter Jacquemod con le doppiette di Del Maschio e De Lorenzis, mentre Pub Beautiful e Pizzeria Le Vieux Bourg si spartiscono la posta in palio al termine di una sfida molto divertente conclusasi sul 5-5. In B2 giornata dalle grandi emozioni, con le prime tre in classifica che ottengono risultati totalmente diversi: il 2016 parte bene per il Monterosaterme che batte con un tennistico 6-2 l’Alpistrutture;
Partite G V N P 12 10 1 1 12 9 1 2 12 8 1 3 12 5 3 4 12 5 2 5 12 5 2 5 12 5 2 5 12 3 1 8 12 2 2 8 12 0 1 11
2
SOTTOSOPRA 7 Marcatori: Cullet, Bich (Su); 3 Charles, 2 Picciavani, Garatti M., Brunet (So). Ammoniti: Garino (Su).
HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC
3
F.C. CALIA 9 Marcatori: Lale Demoz, Agostino, aut. Stefanoli (C); 4 Monteleone, 2 Blanc, 2 Stefanoli, Zelin (F). INGEGNERIA E AMBIENTE
2
OTTICA VISIVEDE 3 Marcatori: 2 Tomas (I); Benetti, Avallone, Porté (O). Ammoniti: Peloso, Minniti (I); Lattanzi (O). MONTEROSATERME
6
ALPISTRUTTURE 2 Marcatori: 2 Chasseur Mi., 2 Chasseur Ma., Viot, aut. Muca (M); Muca, aut. Chasseur Mi.(A). Ammoniti: Favre S. (M); Agostino (A). Espulsi: Pinelli (A). A.C. FAVELAS EDILAOSTA
la seconda forza del girone, il Bataclan, non va oltre il 3-3 con l’A.C. Favelas EdilAosta, e infine brutto passo falso dell’Ingegneria e Ambiente che perde 3-2 con l’Ottica Visivede, allontanandosi così dalla testa della classifica. Nelle ultime due gare in programma facili vittorie per La Thuile e FC Calia, vincenti rispettivamente 7-2 sull’Hostellerie Cheval Blanc 9-3 sulla Carrozzeria Alpina. ■ r.b.
Roberto Lanzo
Squadra
P.ti
O.M. ARMANAC DE TOUBIE CONAD VERRÈS FIDES ASS.NI-BANCA CARIGE PIZZA PAZZA AUTOSPRINT BAR PAPÀ MARCEL ZAZY’S PUB-LD MARKET FERRAMENTA PERETTO IL TRIPOLI
33 33 22 21 17 17 13 11 6 0
Partite G V N 12 11 0 12 11 0 12 7 1 12 6 3 12 5 2 12 5 2 12 4 1 12 3 2 12 1 3 12 0 0
SERIE C2 P 1 1 4 3 5 5 7 7 8 12
SERIE C1 2
LA THUILE CALCIO A 5 7 Marcatori: Di Miceli, Favre (H); 3 Jacquemod M., 3 Praz, Martinet K. (L). Ammoniti: Di Miceli (H). CARROZZERIA ALPINA RITROVO DEL BORGO
Luca De Lorenzis
SERIE C1
SERIE B2 5
PIZZERIA LE VIEUX BOURG 5 Marcatori: 2 Nasso, Cattarinussi, Sorbara, Martorana (Pu); 3 Agostino, Riga, Glassier (Pi). Ammoniti: Mangiardi, Riga, D’Alessandro (Pi). Espulsi: Laface C. (Pu). AGRICENTER JACQUEMOD
Giovanni Giallombardo
■ SERIE B / Passo falso dell’Ingegneria e Ambiente in B2
3
BATACLAN 3 Marcatori: 2 Lanzo R., Pezzella (A); Destro, Chasseur, aut. Pezzella (B). Ammoniti: Macrì G. (A); Chasseur (B). Espulsi: Busso (B).
ZAZY’S PUB-LD MARKET
3
FERRAMENTA PERETTO 0 Marcatori: Greco, Galvani, aut. Spatera (Fi). Ammoniti: Greco (Fi); Liporace L. (Fe). AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 4 CONAD VERRÈS 3 Marcatori: 3 Carrozzino, aut. Cordeddu (A); 2 Russo, Cordeddu (C). Ammoniti: Russo (C). PIZZA PAZZA
2
BAR PAPÀ MARCEL 2 Marcatori: Abram, Magri (P); 2 Danieli L. (B). O.M.
P.ti
ETEREDILE BAR FUORIGIOCO EUROCAMPING MARKET CIP TOURS IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI DOCEO CENTER LAC PLACE MOULIN PHOENIX BAR BARBA TEAM CAFÉ MONTE EMILIUS
32 29 22 21 21 15 12 10 6 3
G 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12
Partite V N P 10 2 0 9 2 1 7 1 4 7 0 5 6 3 3 4 3 5 3 3 6 3 1 8 1 3 8 1 0 11
SERIE C2 5
RIST. PIZZ. IL TRIPOLI 3 Marcatori: 3 Tramonti, 2 Furfaro (Z); 3 Maulu (R). Ammoniti: Ruggiero, Furfaro (Z); Tribunella M. (R). FIDES ASS.NI-BANCA CARIGE
Squadra
3
ARMANAC DE TOUBIE 4 Marcatori: 3 Gaspard (O); 3 Castrianni, Genot (A). Ammoniti: Nardone (A).
ETEREDILE
5
EUROCAMPING MARKET 1 Marcatori: 2 Bosetto, Telesforo, Campagnolo A., Bosonin (Et); Gallo (Eu). CAFÉ MONTE EMILIUS
3
IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 5 Marcatori: 2 Giordano, Macori (C); 2 Tomis, 2 Bugiardini, Dilena (I). Ammoniti: Borettaz (C); Dilena (I). DOCEO CENTER
4
BAR FUORIGIOCO ELVIS DECORAZIONI 5 Marcatori: 3 Massaro, Violante (D); Del Grosso, Rezzaro, Sisto, Pagliara, Mochet (B). Ammoniti: Gagliano, Massaro (D); Rezzaro, Lezin (B). BARBA TEAM-DA CIRO NON SOLO PIZZA
5
LOCANDA LAC PLACE MOULIN 5 Marcatori: 2 Giallombardo, Solerte, Galasso, Mita (B); 2 Vaudan G., 2 Rizzotto, Blanc (L). CIP TOURS
4
PHOENIX BAR-FESTA IMMOBILIARE 2 Marcatori: 2 Midolo, Lucat, Nordea (C); Campanile Elos (P). Ammoniti: Gorizia (C); Campanile Elos (P).
S P O RT D I PA L E S T R A
lunedì 11 gennaio 2016
63
■ CALCIO A 5 / Calli, Delgado, Lucianaz e Carvalho piegano il Carmagnola di Gomes & C.
Aosta INDIGESTA per gli ex Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - L’Aosta 511 vince l’attesissimo scontro con il Carmagnola e si regala un inizio di 2016 con i fiocchi. In un Montfleuri gremito, grazie anche alla folta e rumorosa rappresentanza di tifosi gialloneri giunti dal Piemonte, i padroni di casa hanno offerto una prestazione in crescendo, che ha consentito loro di domare alla distanza un avversario imbottito di grandi ex. Lino Gomes, dopo le sofferenze della passata stagione, ha voluto vicino a sé Turelo, Barcellos ed Egea, che si sono così riuniti a Mastrogiacomo, altra vecchia conoscenza del parquet aostano. Il Carmagnola è partito a mille e per quasi tutto il primo tempo ha messo sotto un’Aosta 511 un po’ timida, ma brava a non naufragare mai e ad aspettare che fosse passata la bufera per ribaltare le sorti dell’incontro. Gli ospiti, privi dell’infortunato Poltronieri, hanno subito sfiorato il vantaggio con Turelo, che ha rubato palla a Birochi, ma è stato stoppato da Monteleone. Poco dopo è entrato in partita anche Mastrogiacomo, attento sulla conclusione di Carvalho. Dopo questo primo botta e risposta, è stato il Carmagnola a prendere in mano le redini del match, mettendo in grande difficoltà i locali con i guizzi dei suoi solisti. Gomes, con un tiro deviato da De Lima, ha chiamato al volo Monteleone, che poco dopo si è però colpevolmente arreso alla punizione (conquistata da Turelo, scappato a Delgado e abbattuto da De Lima) non irresistibile di Egea. L’Aosta 511 ha sbandato ed è stata graziata prima da Silvestri, sciagurato a tirare addosso a un già rassegnato Monteleone il prezioso assist dello scatenato Turelo, quindi da Giuliano, in ritardo sulla perfetta ma-
AOSTA 511 CLD CARMAGNOLA
4 (1) 3 (2)
MARCATORI: 3’56” pt, 10’33” pt e 18’31” st rig. Egea; 9’ pt Calli; 5’05” st Delgado; 7’37” st Lucianaz; 18’ st Carvalho. AOSTA 511: Monteleone, De Lima, Calli, Birochi, Carvalho, Rosa, Lucianaz, Estedadishad, Delgado, Bellafiore, Pellegrino, Luberto. All.: Rosa (in panchina Fea). CARMAGNOLA: Mastrogiacomo, Gomes, Egea,Turello, Giuliano, Silvestri, Barcellos, Papa,Viale, Lisa, Solavagione, Cafagna. All.: Gomes. ARBITRI: Ronca di Rovigo e Perona di Biella. ESPULSO: 18’30” st Lucianaz. AMMONITI: Lucianaz, Barcellos,Turello, Estedadishad, De Lima, Giuliano. NOTE: nel primo tempo allontanto per proteste dalla panchina di casa l’aiuto allenatore Vildo Ghidoni. Mathias Lucianaz: «E’ una vittoria che vale doppio. All’inizio eravamo un po’ bloccati, ma dopo il gol di Calli ci siamo sciolti e abbiamo giocato con il cuore. Nel secondo tempo siamo stati bravi a segnare nelle poche occasioni avute e poi a resistere al loro forcing. Adesso dobbiamo iniziare a far punti anche in trasferta».
novra Turelo-Gomes. Al 9’ il match si è riaperto su un regalo di Egea, che sui quindici metri avversari ha pensato bene di scaricare all’indietro di suola per Gomes, senza accorgersi che il suo allenatore era molto lontano: Calli ha ringraziato, si è involato, e, dopo una prima respinta di Lino, ha castigato Mastrogiacomo in uscita. Il Carmagnola è sì tornato avanti quasi subito, gran diagona-
le di Egea al termine di uno spunto personale, ma ha cominciato ad abbassare il ritmo a causa dei pochi cambi. Dall’altra parte Rosa ha ruotato di più gli uomini e la sua squadra ha iniziato a prendere quota (e coraggio). Nella ripresa l’inerzia del match è cambiata e, dopo una doppia parata di Mastrogiacomo su Carvalho e De Lima, è arrivato il pari: fallo di Egea su Birochi, che batte subito la pu-
LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO
Calli segna e difende, Delgado in crescita, Birochi prezioso Monteleone 6.5: si fa sorprendere dalla punizione centrale di Egea, che gli passa in mezzo alle gambe. E’ bravo a non disunirsi e a riscattarsi, compiendo nella ripresa gli interventi che sigillano i tre punti. De Lima 7: usa più la pala del fioretto, ma alla fine esce vincitore dai tanti duelli con i molti ex. Calli 7: un gol importante, che dà la scossa ai compagni, e tanta quantità che alla fine pesa parecchio sull’inerzia della sfida. Birochi 7: si fa subito soffiare la palla da Turelo, poi prende quota e risulta prezioso sia in attacco che in difesa. Carvalho 7: tocca tanti palloni, conquista fal-
nizione per Lucianaz, bravo ad assistere al meglio Delgado, tutto solo sul secondo palo. Nemmeno 2’ e si è materializzato il sorpasso: Carvalho salta netto Egea e taglia per Lucianaz, implacabile nel bucare l’ex compagno di squadra. Il Carmagnola ha faticato a reagire e, nonostante il quinto fallo di De Lima su Gomes, ha impegnato Monteleone una sola volta con Egea al termine di una
li, serve assist e si sacrifica anche in copertura. Nel finale la dea bendata lo premia con la carambola Mastrogiacomo-traversa che vale il poker gialloblu a porta vuota. Rosa 7: contribuisce a tenere alto il ritmo e vince nettamente la sfida con il suo predecessore Lino Gomes. Lucianaz 7: da vero capitano non tira mai indietro la gamba e si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol del vantaggio. L’espulsione nel finale non rovina un bel pomeriggio. Estedadisha e Bellafiore s.v.: pochi minuti per loro. Delgado 7: all’inizio patisce la velocità di Turelo, ma nella ripresa è lui a far male ai gialloneri.
rapida ripartenza. Gli ultimi 2’ sono stati da batticuore. Al 18’ Mastrogiacomo ha anticipato in presa Carvalho ed è ripartito palla al piede fino ai dieci metri, da dove ha scaricato un missile che, a portiere battuto, ha centrato la traversa, rimbalzando poi nell’altra metà campo, dove Carvalho, solo soletto, ha accompagnato la palla in rete. Finita? Manco per idea, perché Ronca di Rovigo ha giu-
dicato volontario un tocco di mano di Lucianaz in area ed Egea, dopo il rosso per doppia ammonizione al capitano di casa, ha ridotto le distanze nonostante il portiere gli avesse intuito il rigore. Nell’ultimo minuto protagonisti i due portieri: Mastrogiacomo sul libero di De Lima, Monteleone sulla sassata di Egea a 1” dalla fine con una parata che ha fatto esplodere la gioia del pubblico aostano.
■ SALA STAMPA / Egea: «Deluso da chi mi ha insultato in modo volgare» A2 SERIE CALCIO B DONNE A5
Monteleone: «Che bello batterli» AOSTA - Clima di grande euforia in casa Aosta 511 per una vittoria che pesa tanto. «Sapevamo che sarebbe stata una partita che si sarebbe decisa in volata - spiega il player-manager Rodrigo Rosa, che ha finito il match in panchina a causa di una botta alla caviglia -. Visto che loro hanno un quintetto molto forte, ma pochi cambi, ho fatto ruotare tanto i giocatori in modo da arrivare più freschi nel finale. Questi tre punti sono fondamentali, perché ci hanno permesso di coinvolgere nuovamente anche il Carmagnola nella bagarre per non retrocedere». Giuseppe Monteleone ha iniziato la partita maluccio, ma l’ha chiusa alla grande. «Tra squalifiche e problemi di lavoro, quest’anno non riesco
ad avere continuità nelle partite e un po’ pago - dichiara il portierone -. Egea mi ha beffato su punizione, perché mi aspettavo un tiro molto violento, ma nel finale sono riuscito a dare il mio contributo e questo mi rende felice. Vincere contro di loro è speciale, perché aspettano la sfida con noi per tutto l’anno, ma in questa stagione hanno perso due volte». Thomas Egea, come Turelo, è stato beccato dagli ex tifosi: «Sono deluso dal comportamento di qualcuno che era in tribuna. I miei genitori mi hanno insegnato l’educazione e mi sono sempre comportato di conseguenza. Venire qui e sentirmi insultare con parole volgari è stato brutto. Peccato, perché ad Aosta ho passato cinque anni molto belli e ho tanti amici».
1ª giornata - Ritorno Nursia - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . .4 - 7 Arzignano - Came Dosson . . . . . . . .8 - 4
GIRONE A Squadra Imola
Aosta 511 - Carmagnola . . . . . . .4 - 3 Milano PesaroFano - Milano . . . . . . . . . . . .1 - 2 Came Dosson
P.ti
Partite Reti G V N P F S
31 12 10 1 1 54 30 30 12 10 0 2 65 40 27 12 9 0 3 58 39
Imola - Prato . . . . . . . . . . . . . . . . .6 - 3 PesaroFano
17 12 5 2 5 39 29
Carrè Chiuppano - Menegatti Metalli . .2 - 3 Prato
16 12 5 1 6 33 39
Prossimo turno Came Dosson - Aosta 511 . . . . . .(7-3) Cagliari - Imola . . . . . . . . . . . . . . (1-4) Carmagnola - Carrè Chiuppano . . . (3-1)
Cagliari
15 12 4 3 5 39 45
Menegatti Metalli 14 12 4 2 6 42 43 Arzignano
13 12 4 1 7 46 50
Nursia
13 12 3 4 5 39 38
Milano - Nursia . . . . . . . . . . . . . . (5-4) Carmagnola Menegatti Metalli - PesaroFano . . . (1-6) Aosta 511
11 12 3 2 7 26 41 10 12 3 1 8 41 75
Prato - Arzignano . . . . . . . . . . . . . (4-3) Carrè Chiuppano 8 12 2 3 7 35 48
■ MINI BASKET / I lanieri hanno preceduto l’Eteila nell’edizione numero 20 della Befana
Biella vince il Memorial Pierangelo Consonni AOSTA - La Pallacanestro Biella ha vinto la 20ª Befana del Mini Basket abbinata alla prima edizione del Memorial Pierangelo Consonni. La manifestazione, dopo due anni di stop, è tornata abbinata al 1° Memorial Pierangelo Consonni e ha richiamato sul parquet del PalaMiozzi otto formazioni oltre al pubblico delle grandi occasioni. Il torneo, riservato alla categoria Aquilotti (limite di età fissato ai nati nel 2006) è stato organizzato dei comitati regionali della Fip e della UISP, del Centro Mini Basket Monte Emilius UISP Aosta e della Scuola Mini Basket Gio-
vanile. Oltre a Biella che ha vinto davanti a Eteila Aosta e a Scuola Basket Asti, hanno preso parte alla manifestazione il Sarre Chesallet con due formazioni, la Lettera 22 Ivrea, i Frogs Vercelli e i padroni di casa del Monte Emilius UISP Aosta. I risultati 1ª giornata: Monte EmiliusSarre A 22-18, Eteila-Lettera 22 28-10, Biella-Vercelli 30-4, Asti-Sarre B 18-2. 2ª giornata: Asti-Monte Emilius 42-6, Eteila-Sarre A 38-4, Biella-Lettera 22 31-10, Sarre B-Vercelli 6-8. 3ª giornata: Monte EmiliusVercelli 4-18, Sarre A-Lette-
ra 22 20-30, Eteila-Asti 17-12, Sarre B-Biella 4-34. 4ª giornata: Biella-Monte Emilius 540, Asti-Sarre A 43-2, Vercelli-Eteila 4-32, Lettera 22-Sarre B 30-8. 5ª giornata: Monte Emilius-Lettera 22 14-25, Sarre A-Biella 4-38, Asti-Vercelli 30-8, Sarre B-Eteila 4-24. 6ª giornata: Eteila-Monte Emilius 40-4, Lettera 22-Vercelli 24-9, Biella-Asti 29-7, Sarre A-Sarre B 20-10. 7ª giornata: Vercelli-Sarre A 13-10, Biella-Eteila 20-6, Asti-Lettera 22 28-11, Sarre B-Monte Emilius 18-10. Le formazioni ETEILA: Emanuele Paba,
Hervé Lillaz, Davide Gemma, Francesco Vargas Vecchioli, Remy Hosquet, Massimo Marchesini, Andrea Grattacaso, Simone Danchasaz, Jean Marie Foretier, Andrea Calderone, Marco Lanteri, Daniel Pizzurro. Istruttori: Umberto Colombini e Aldo Grattacaso. MONTE EMILIUS UISP: Christian Nani, Federico Melotto, Firdaws Hrajem, Alberto Gianotti, Paolo Costabile, Martina Gachet. SARRE A: Davide Schenoni, Yannick Rigollet, Andrea Iocco, Andrei Mihai, Francesco Collovà, Matteo Sacchet, Nicolas Marazzato, Hervé
Il Monte Emilius UISP con i mini arbitri del torneo
Cesa, Emilie Bionaz, Stefano Bianco, Federico Giacosa. Istruttori: Elis Rosset, Simone Dian. SARRE B: Marco Giacosa, Hervé Rigollet, Jacopo Ver-
rando, Luca Schenoni, Emile Salvadori, Aurora Pillon, Federico Zema, Luca Gerbi, Salvatore Montalto. Istruttore: Stefano Saudin. ■ d.p.
Da sinistra: l’Eteila, il Sarre Chesallet A e il Sarre Chesallet B
Foto Luca Perazzone
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POSTER SU CARTA PATINATA
Per realizzare il
In alto da sinistra: Alessia Leo, Beatrice Longhi, Annalisa Trabbia, Marta Gritti, Arianna Prola, Chiara Renda, Alessia Gaida, Melissa Genestrone, Beatrice Marana, Carola Meloni. In basso da sinistra: Laura Fazari, Melissa Billotti, Matilde Marchesini, Christel Meloni, Sophie Trossello, Valentina Figliorelli, Eleonora Di Stefano, Alice Viola, Pietro Catalfamo (coach).
CAFFĂˆ GIULIANO UNDER 14 2015-2016
64 lunedĂŹ 11 gennaio 2016
PA L L AC A N E S T RO
lunedì 11 gennaio 2016
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■ SERIE D / Un tiro libero di Caruso Gamallo regala allo scadere la prima vittoria
La Moretti ROMPE il ghiaccio 52 (24) 51 (20)
PARZIALE: 10-15, 14-5, 15-11, 13-20. MORETTI ZERO: Cosentino 12, Lucchi n.e., Croatto, Maglione 25, Fabio Plati, Seminara, Kratter n.e., Parolo 5, Caruso Gamallo 10, Garofalo, Benzo. Coach: Renna. SEA SETTIMO: Mecca, Ianno 14, Bono, Mosso n.e., Schillaci 9, Rivoira 4,Tommasiello 11, Bacilleri 3, Aimar 2, Zorzan 4, Gilè 4. Coach: Menegatti. ARBITRI: Chiappero di San Mauro e Akli di Aosta.
Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - Mancano un 1”2 alla sirena, il punteggio è 51-51. Caruso Gamallo si posiziona sulla lunetta per due liberi. Sbaglia il primo ma non il secondo: 52-51. Rimessa di Settimo, palla in area, ma la difesa della Moretti regge. Il PalaMiozzi esplode in un urlo liberatorio. Il Rouge et Noir conquista la prima vittoria stagionale, contro una compagine che frequenta le zone alte della classifica. Sembra un sortilegio spezzato, in realtà è il raccolto del lavoro, paziente
e quotidiano, che Fausto Renna e i suoi hanno seminato anche durante la pausa. Un successo che dà morale, ovviamente, e infonde una robusta dose di autostima che è autentica manna, in vista, tra l’altro, del derby di domenica 17 (nel quale radio mercato dà per molto probabile l’esordio in maglia giallonera di un nuovo lungo argentino).
Continuando su questa strada, potrebbe essere l’auspicabile svolta. In primo luogo perché la Moretti ha impostato sul parquet una difesa forse non elegante, ma di grande impatto ed efficacia, addirittura andando a marcare i lunghi avversari con i piccoli; una difesa che non ha mai subito momenti di appannamento. Poi, perché, questa
volta, quando dal +10 si sono ritrovati a -1 a metà dell’ultimo quarto, i gialloneri non si sono persi, non si sono disuniti come in altre occasioni, ma hanno reagito, con grinta e lucidità, portando a casa la partita. L’incontro non iniziava sotto i migliori auspici, con gli ospiti avanti alla fine del primo quarto (10-15). Un Parolo autoritario impattava (16-16)
■ SERIE D / Trino bissa il successo dell’andata allungando nel finale
Chez Drink PERDE in volata TRINO CHEZ DRINK
56 (34) 49 (28)
PARZIALE: 12-14, 22-14, 15-10, 7-11. TRINO: Arditi 13,Vigliaturo 10, Pescarolo 7, Malzolla 6, Gambara 6, Cavalli 5, Imarisio 5, Costamagna 4, Basile, Deandreis A., Deandreis C., Reiser. Coach: Tricerri. CHEZ DRINK: Plati 10, Albanese,Vinci, Frassy 11, Ricci n.e., Rossi 9, Fracellio (foto) 13, De Leo, Charles 3, Citti 3. Coach: Fristachi. ARBITRI: Caruzzo e LLeshi di Alessandria. TRINO VERCELLESE - Sconfitta onorevole per lo Chez Drink, che cade sul campo di Trino al termine di una partita a dir poco combattuta. Gli aostani partono col piede giusto e chiu-
dono il primo quarto sul +2. Il copione rimane simile nel secondo parziale, con Rossi e soci che tengono il naso avanti fino a 2’ dalla fine, quando la luce si spegne e Trino ne approfitta. Lo Chez Drink non si dà per vinto e, grazie a una difesa ferrea, rimane incollato, sopperendo anche a un attacco deficitario (18/58 da 2, condito da un magro 4/10 ai liberi). Gli aostani patiscono il gioco fisico dei padroni di casa: Frassy prova a trascinare i suoi, ma sbaglia tanto, Fracellio ne fa le veci, ma solo in parte. Si arriva all’ultima frazione, con lo Chez Drink che torna a contatto grazie alla zona. Trino allunga nuovamente, tira un sospiro di sollievo sulla mancata tripla del possibile -2 e chiude allungando in volata.
e Caruso Gamallo e Cosentino firmavano il +4 all’intervallo lungo, con Settimo che realizzava solo 5 punti nel secondo periodo, irretito dalla difesa di casa. Nella terza frazione la Moretti spingeva sull’acceleratore prima con Caruso, ottima la sua prestazione nonostante un polso dolorante, poi con Lorenzo Maglione, che saliva in cattedra e sdottorava basket trascinando i suoi al più dieci (34-24). Settimo si riportava in partita grazie a due invenzioni di Ianno e Tommasiello (41-39) e Rivoira gli consentiva addirittura di mettere il muso avanti (45-46). In altri tempi, la Moretti avrebbe patito un esiziale scoramento. Venerdì, invece, il cambio di mentalità. Parolo e Cosentino riportavano i gialloneri sul 49-46. Bacilleri, neo entrato, trovava la tripla del pareggio (51-51). Caruso non tremava e segnava il libero decisivo. Lorenzo Maglione, mvp dell’incontro, è raggiante: «Siamo migliorati nell’approccio; a inizio stagione ci saremmo persi, stasera, invece, ci abbiamo creduto. La vittoria è partita dalla difesa, che ha visto sugli scudi anche i giovani, molto bravi. Con punteggi bassi, ce la giochiamo».
1ª giornata - Ritorno Montalto - Galliate...........74 - 84 San Mauro - Alfieri...........68 - 59 Moretti Zero - Settimo . 52 - 51 Novara - San Maurizio .....86 - 77 Trino - Chez Drink ........ 56 - 49 Ghemme - Vercelli ............78 - 60 Trecate riposa .............................
SERIE D GIRONE A
MORETTI ZERO SEA SETTIMO
Squadra
P.ti
Vercelli Ghemme San Maurizio Trino Galliate Alfieri Novara Settimo Montalto Chez Drink Trecate San Mauro Moretti Zero
24 22 18 16 14 14 14 14 10 10 6 4 2
Partite G V P 13 12 1 13 11 2 13 9 4 13 8 5 13 7 6 13 7 6 13 7 6 13 7 6 13 5 8 13 5 8 12 3 9 13 2 11 13 1 12
Prossimo turno 2ª Giornata Vercelli - Trecate..............(68-59) Galliate - Ghemme..........(70-87) Settimo - Montalto .........(80-71) Alfieri - Novara ...............(81-78) Chez Drink - Moretti Zero..(61-54) San Maurizio - Trino ........(81-87) San Mauro riposa .......................
■ GIOVANILE / Tante esperienze fuori Valle per i giocatori valdostani; il Raso Noleggi fa bella figura in Svezia AOSTA - Due impegni di campionato per le compagini rossonere, che hanno invece visto molti alteti impegnati fuori Valle. UNDER 16 REGIONALE
SAVDA COLLEGNO
67 (40) 42 (26)
SAVDA: Tarhia 16; Graziano; Iannessa; Nieroz 10; Carlin 12; Pajusco 2; Collalto 2; Ottoz; Lai 11;Yeuillaz 14. Coach Frosini. Terza vittoria consecutiva per la Savda che sale al quinto posto. I ragazzi di Luigi Frosini hanno ben presto chiuso la formalità Collegno prendendo il largo già dai minuti iniziali (18–7 al 6’) con buona circolazione di palla e tanti rapidi contropiedi finalizzati da Gianluca Nieroz e dal play Daniele Tarhia. Nella ripresa gli ospiti si sono schierati a zona, ma con scarsi risultati merito anche delle buone giocate di Joel Yeuillaz e di qualche flash del lungo Samuele Lai. UNDER 15 ELITE
OLEGGIO DI GEL
60 (26) 36 (15)
DI GEL: Borrione 11; De Gattis 8; Fiori; Lupi 4; Paonessa; Pardini; Rollandin; Scattolin 4; Schiavo; Silvestri 9; Sulis. Coach Grattacaso. Neanche a Oleggio la Di Gel è riuscita a centrare il primo successo stagionale. I ragazzi di Aldo Grattacaso hanno tenuto il ritmo dei padroni di casa solamente nel primo quarto risentendo ancora dei postumi delle feste natalizie. TORNEO LUNDASPELEN Importante esperienza transfrontaliera per la formazione Under 14 Elite del Raso Noleggi che ha partecipato, dal 2 al 5 gennaio a Lund in Svezia, al 38° torneo internazionale Lundaspelen. Visto l’agguerrito lotto delle squadre, i valligiani non hanno affatto sfigurato piazzandosi ventesimi su 34 compagini. Nel girone eliminatorio i ragazzi
La Savda centra il TRIS e vola al quinto posto di Andrea Frison sono stati sconfitti dagli svedesi dell’Helsingborg (21/31) e dai tedeschi del Göttingen (14/24) mentre hanno battuto i danesi del Værløse (43/21). Negli ottavi i castellani hanno superato facilmente (26/10) i danesi del Falcon mentre nei quarti hanno finito la loro avventura superati (32/17) dagli olandesi dell’Academy Zwolle. Da segnalare che la guardia Matteo Farina e l’ala Luca Deramo hanno partecipato, rispettivamente, allo skills e alla gara di tiro da 3 del Lundaspelen Superstar. Nonostante diverse importanti assenze i ragazzi di Frison hanno tenuto bene il campo e soprattutto hanno potuto assaporare per qualche giorno il grande basket europeo, con un’organizzazione a dir poco
impeccabile. Dopo questa bella kermesse, Cédric Cuneaz e compagni si butteranno a capofitto sul campionato giocandosi il campionato Under 15 Elite del prossimo anno con la capolista San Mauro. RASO NOLEGGI: Amail; Franco 6; Farina 38; Morandi; Pugliese 2; Sergi 1; Lallinaj 25; Deramo 17; Cuneaz 32. Coach Frison. UNDER 14 FEMMINILE Domenica scorsa, Annalisa Trabbia e Chiara Renda (Caffé Giuliano) hanno partecipato a Torino a un torneo di allenamento, con le migliori atlete 2001/02 del Piemonte non convocate per il Memorial Fabbri. MEMORIAL FABBRI C’era anche un po’ di Valle
d’Aosta nelle rappresentative piemontesi che hanno destato buona impressione nella sesta edizione del Memorial Fabbri, che si è svolto a San Arcangelo di Romagna dal 3 al 6 gennaio. La rappresentativa maschile Under 15, nella quale era convocata la guardia aostana Davide Artuso (Pallacanestro Biella), si è classificata al quarto posto. I ragazzi di coach Alessandro Abbio, dopo la sconfitta iniziale (76–65) rimediata contro la Lombardia, vincitrice del torneo, hanno superato facilmente la Liguria (91-38) e il Trentino Alto Adige (75 – 49). Nella semifinale il Piemonte ha perso nettamente (77–52) contro il Veneto, nonostante i 12 punti di Artuso.Nella finale di consolazione è arrivata la sconfitta (87 – 71) con i pa-
droni di casa dell’Emilia Romagna. Davide Artuso, dopo un inizio di torneo sottotono, è andato in crescendo risultando nelle finali sempre tra i migliori realizzatori. Nell’Under 14 Femminile il Piemonte, nel quale figurava la guardia Marta Gritti del Caffè Giuliano, si è classificato quinto. Nel girone, il Piemonte ha superato Puglia e la Toscana, mentre è stato superato dal Lazio finendo al terzo posto. Nella seconda fase il Piemonte ha superato il Friuli e nella finale 5°-6° posto ha domato la Liguria (50 – 43). Gritti ha realizzato 11 punti, con qualche acciacco che ne ha condizionato il rendimento. BEFANA DEL BASKET Quindicesimo posto per la formazione di Azzurrina del
Piemonte, nella quale era convocata il play del Caffè Giuliano Melissa Genestrone, alla ventiduesima edizione del torneo Under 13 “La Befana gioca a Basket” di Cirié/Nole. Nel girone eliminatorio Azzurrina è stata superata dal Chivasso, dalla Blu Orobica Bergamo e dal Venaria. Nella seconda fase Azzurrina ha ceduto al Trapani mentre nella finale 15° e 16° posto ha prevalso sullo Jadran Trieste. Soddisfatta a fine torneo Melissa Genestrone: «E’ stata una esperienza e, anche se abbiamo fatto pochi allenamenti, abbiamo giocato bene. Nonostante gli avversari maschi e il livello molto alto, abbiamo fatto la nostra parte; spero di essere chiamata nuovamente in futuro. Ringrazio le compagne di squadra e gli allenatori della selezione Azzurrina e il mio allenatore Pietro Catalfamo». ■ Gabriele Peloso
■ GIOVANILE / La giovane del Caffè Giuliano ha preso parte al Memorial Fabbri con la Rapp gialloblu
Marta Gritti, uno SPICCHIO di Valle in Piemonte AOSTA - Nella rappresentativa piemontese Under 14, classificata 5ª nel 6° Memorial Fabbri a Sant’Arcangelo di Romagna, era presente la guardia aostana Marta Gritti che, dopo aver partecipato lo scorso anno a Bormio al Trofeo Bulgheroni, ha superato tutte le selezioni, centrando questo nuovo importante risultato, frutto della grande volontà e della costante voglia di migliorarsi della giovane cestista valdostana che, dopo aver iniziato a giocare con la squadra maschile del Sarre Chesallet, assieme all’inseparabile amica e compagna Annalisa Trabbia, è passata in pianta stabile all’Eteila Caffè Giuliano. Marta, quali sono i tuoi propositi futuri per il basket? Il mio sogno sarebbe quello di arrivare a giocare in una squadra di buon livello anche fuori
Valle, altrimenti proverò a rimanere nel mondo del basket come allenatrice. In cosa pensi di dover migliorare ancora per giocare ad alti livelli? Visto il mio ruolo, devo migliorare nell’uno-contro-uno e nel gioco in post basso. Nella tua crescita cestistica ha influito l’aver giocato con i maschi fino all’U13? Sì, mi ha molto aiutato a crescere fisicamente, visto che il gioco che hanno i maschi è molto più fisico rispetto a quello del settore femminile. Anche dal punto di vista caratteriale mi ha dato una mano, per questo vorrei ringraziare il mio ex allenatore Andrea Frison del Sarre Basket, che fin dall’inizio mi ha aiutata a crescere tecnicamente e l’allenatore attuale, Pietro Catalfamo, che quest’anno mi ha aiutata a migliorare ulteriormente le mie capaci-
tà. Ringrazio anche la società Eteila che in questa stagione ha accolto in maniera continuativa me e la mia compagna Annalisa Trabbia, permettendoci di continuare la nostra passione con una squadra femminile. Ti fa strano giocare nella rappresentativa piemontese? Non mi ha creato nessuna difficoltà, anche se in cuor mio mi piacerebbe giocare in una rappresentativa valdostana. Purtroppo sappiamo tutti le difficoltà che ha il basket rossonero, soprattutto a livello femminile; vorrei però far notare che sono stata accolta in maniera molto calorosa dagli allenatori della rappresentativa e dalle altre ragazze che formano il gruppo, anche se appartengono a squadre piemontesi. Spero il prossimo anno di poter far parte ancora di questo gruppo per rappresen-
tare in piccolo la Valle d’Aosta nel settore femminile al Trofeo delle Regioni. Con la tua squadra di club a cosa potete aspirare? Lo scorso anno abbiamo vinto la Coppa Piemonte, quest’anno come nostro obiettivo minimo vogliamo arrivare nelle prime quattro squadre piemontesi. Per questo io e le altre ragazze siamo molto concentrate e ci impegniamo dando sempre il massimo negli allenamenti, sappiamo che non sarà facile, ma ci proveremo fino alla fine. Visti i tuoi molteplici impegni, riesci a far coesistere studio e sport? Quest’anno dovrò affrontare gli esami di terza media e sicuramente l’impegno è più alto, ma visto l’amore per il basket questo non mi pesa e ho dovuto organizzare il tempo a mia disposizione. Colgo l’occasione per invitare le ra-
Marta Gritti
gazze che mi leggeranno a venire a provare questo fantastico sport che può regalare bellissime soddisfazioni. In questa breve chiacchierata sono emerse l’umiltà, la continua voglia di crescere e l’entusiasmo per la palla a spicchi di Marta Gritti, doti fondamentali per cercare di emergere ai massimi livelli. Finalmente anche nella nostra regione il basket in gonnella ha prospettive interessanti, dato non da poco se si pensa che due anni orsono il movimento in rosa era praticamente scomparso. ■ ga.pe.
PA L L AVO L O
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lunedì 11 gennaio 2016
■ C FEMMINILE / Le aziendali scavalcano le torinesi; Albarello: «Dedicato al nostro pubblico»
La Cogne FONDE il Lingotto COGNE ACCIAI SPECIALI LINGOTTO
3 0
PARZIALI: 26/24, 25/20, 25/16. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello 7, Giulia Zanin 11, Segalina, Bajo 5, Zuccolotto, Henry 12,Valeria Zanin 3, Chira, Philippot, Ricciardello 18, Servidio, Gianninoto (L1), Cavallo (L2). Coach: Bajo. LINGOTTO: Falaguerra 1, Simone Bevilacqua I 2, Fontana 6, Pera, Barbero, Martoglio 6, Mbachu 4, Manna 2, Banzato 7, Taddei 4, Simona Bevilacqua II 5, Nanotti (L). Coach: Appi. ARBITRI: Ponte e Berta di Torino.
Michael GHIGNONE Inviato alla Peila-Pressendo AOSTA - Grande vittoria della Cogne Acciai Speciali, che fa suo 3-0 lo scontro diretto contro il Lingotto. Nella prima sfida dell’anno ottima prestazione da parte delle aziendali, che hanno cen-
Giorgia Albarello
trato un’importante vittoria in ottica play-off, scavalcando in classifica proprio la formazione torinese. Primo set equilibrato tra due squadre molto agguerrite, con le padrone di casa subito avanti e poi capaci di resistere alle offensive ospiti fino al punteggio di 22/20, quando il Lingotto ha un guizzo che gli consente di ricucire il distacco e annullare il primo set point a Gianninoto e compagne di casa, che, però, non ci stanno e ai van-
taggi riescono a chiudere i conti e a cambiare campo in vantaggio. Nel secondo set Albarello & C. soffrono il ritorno delle piemontesi, che partono lanciate. Le padrone di casa reagiscono bene e conducono senza particolari patemi d’animo il parziale, grazie all’ottima vena realizzativa della stessa Albarello e di Giulia Zanin, chiudendo con il punteggio di 25/20. Nell’ultimo parziale la Cogne Acciai Speciali è prati-
camente perfetta e concede poco o nulla alle avversarie, che si devono inchinare a una squadra che, trascinata dal duo Ricciardello-Henry, chiude il set 25/16 e mette in cascina tre punti pesanti tra l’entusiasmo del caloroso pubblico della Peila-Pressendo. A commentare la prima vittoria del nuovo anno è Giorgia Albarello: «Era la prima partita che affrontavamo dopo la sosta per le feste, quindi sapevamo che sarebbe sta-
ta impegnativa. Abbiamo tenuto alta la concentrazione in una partita molto intensa, visto che loro non hanno mai mollato. Siamo contente perché siamo riuscite a dare il massimo fino all’ultimo; abbiamo superato le nostre avversarie odierne in classifica, rimanendo nel gruppo di testa. E’ stata una partita molto bella, conclusa con un successo prezioso, dedicato al nostro pubblico, che oggi ci ha sostenuto alla grande dall’inizio alla fine».
■ GIOVANILE-1 / I talenti rossoneri a segno a Biella con Cuneo e Lilliput; ottavo il CCS Cogne
Gamba e Joly VINCONO il Bear Wool Volley BIELLA - Due valdostani sono stati grandi protagonisti dell’edizione numero 12 del Bear Wool Volley, la prestigiosa kermesse giovanile internazionale andata in scena dal 3 al 5 gennaio a Biella. Jessica Joly (ex CSI Châtillon) e Kristian Gamba (foto) hanno vinto il torneo rispettivamente con le torinesi del Lilliput (Under 16) e con i cuneesi della Bre Banca (Under 17). Il giocatore della bassa Valle, che ha giocato anche la finalissima dell’Under 19, perdendo il derby con Mondovì, ha ricevuto il premio quale miglior giocatore della categoria Under 17. Alla manifestazione biellese ha preso parte anche la squadra Un-
der 16 del CCS Cogne di Aosta. Le ragazzine di Michel Grumolato si sono ben comportate terminando la loro avventura all’ottavo posto su venti formazioni partecipanti. CCS COGNE: Giorgia Boccato, Giulia Bonetti, Ilaria Cavallo, Arianna Charrère, Eugena Ceca, Nicole Cristillin, Alice Iannessa. Alessia Lombardo, Nicole Pallais, Chiara Ricciardello, Serena Salmin, Elisa Segalina, Anita Serravalle, Elisa Zuccolotto. Coach: Michel Grumolato. ■ r.g.
La premiazione dell’Under 16 del CCS Cogne
D FEMMINILE
Il Fenusma ok al quinto set MOBILI PRAMOTTON BORGOMANERO
3 2
PARZIALI: 17/25, 25/22, 25/18, 22/25, 15/12. MOBILI PRAMOTTON: Buson, Perruquet, Gremmo, Brunod, Monticciolo, Anselmi, Scandurriato, Cabrio, Pilia, Bertocco, Martello (L1), Fiorini (L2), Genna. Coach: Chapellu. ARBITRO: Cassone di Torino. FENIS - La stagione del Mobili Pramotton riparte con una vittoria sofferta sul Borgomanero. Per le biancoblù era importante centrare il successo per tenere le novaresi dietro in classifica. Pilia (foto) e compagne vanno subito sotto (17/25), ma poi ribaltano la situazione giocando con grande determinazione (25/22 e 25/18). La sfida sembra dalla parte del Fenusma, invece le ospiti vincono 22/25 e rimandano il verdetto al tie-break, nel quale il Mobili Pramotton ha la meglio in volata, 15/12. ■ fe.me.
■ GIOVANILE-2 / Il Technos Zazy’s Evançon sorride nella 1ª Divisione piemontese; l’Aymavilles parte col piede giusto nel nuovo anno
Il Crai CSI Châtillon U14 centra la PRIMA vittoria
Under 14 Arriva la prima vittoria dell’anno per il Crai CSI Châtillon, che vince 1-3 (28/26, 14/25, 20/25, 21/25) sulla Gelateria Diana. Iniziano bene il 2016 anche la Scuola Pallavolo Aosta e l’Evançon Volley: la prima batte 0-3 (10/25, 22/25, 19/25) il Pont-St-Martin, mentre la seconda vince 3-0 (25/17, 25/14, 25/14) contro l’Aosta Volley. PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Depetro, Levi, Monetta, Pramotton, Ratto, Mongiat, Pancrazzi. Coach: Costa. SCUOLA PALLAVOLO: L. Anello, I. Anello, Remondaz,
Technos Zazy’s Evançon che, in Prima Divisione, batte 31 (23/25, 15/25, 18/25, 23/25) il Gaglianico Volley School. Nell’Under 18 il Framavetri, dopo aver lottato fino all’ultimo set, si arrende 2 a 3 (25/20, 23/25, 27/25, 18/25, 9/15) all’IRC Academy Volley Canavese. Durante la pausa natalizia l’Under 16 e l’Under 14 dello Châtillon hanno partecipato al trofeo “Mare Monti Marmo” a Carrara con ottimi risultati. La formazione U16 si è piazzata al primo posto, con Eliana Moise premiata
Fuori Valle
Le giocatrici del CSI Châtillon che hanno partecipato alla trasferta di Massa Carrara
come miglior giocatrice assoluta e Antonella Joly come miglior difesa. L’Under 14 ha invece chiuso la propria fatica al terzo posto. EVANCON: Adamo, Ancillai, Cerise, Macrobio, Papagna, Philippot, Sandon, Polimeni, Stefanoni, Burtolo. Coach: Busatto. FRAMAVETRI: Danna, Servidio, Chira, Segalina, Cavallo, Boccato, Presti, Zuccolotto, Philippot, Serravalle, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bajo, Bramardi. ■ Michela Borgis
Michela Rudda
11ª giornata - Andata
11ª giornata - Andata
11ª giornata - Andata
Ovada - Valnegri Acqui . . . 3 - 0 Ba-la-bor - Barge . . . . . . . 2 - 3 Issa Novara - ParellaTorino . . 0 - 3 Cogne A.S. - Lingotto . . 3 - 0 Caselle - Montalto . . . . . . 3 - 0 Angelico - Oleggio . . . . . . 3 - 2 La Folgore - Trecate . . . . . 1 - 3
Ovada - Alessandria . . . . . 3 - 0 AltioraVerbania - Domodossola . 3 - 0 Alicese - Pavic . . . . . . . . . 1 - 3 Lasalliano - Cerealterra . . . 3 - 0 Caluso - Alto Canavese . . . 3 - 1 Meneghetti - Bruno Tex . .rinv. Negrini Acqui riposa . . . . . . . .
Gaglianico - Rivoli . . . . . . 3 - 2 Mobili Pramotton - Borgomanero. . 3 - 2 Guinness Novara - San Paolo . 0 - 3 Trecate - Verbania . . . . . . . 2 - 3 Cusio - Romentino . . . . . . 3 - 2 BonprixTeamvolley - Almese. 1 - 3 Bellinzago - Team Novara . 3 - 0
Squadra
Parte con il piede giusto il
SERIE C FEMMINILE GIRONE A
Riprende con una vittoria il campionato per il Volley Aymavilles, che si impone, dopo una partita combattuta, 23 (25/15, 19/25, 23/25, 25/17, 8 /15) sul Crai CSI Châtillon. Bene anche l’M.L. Costruzioni che batte 3-0 (25/11, 25/22, 25/20) il Volley St-Vincent. CRAI CSI CHATILLON: Bordet, Montanari, Haludilo, Borettaz, Moubtassim, Joly, Farys, Treves, L. Placenti, Moise, Berga, Mamertino, S. Placenti. Coach: Vittone. AYMAVILLES: Bich, Bonomi, Donatoni, Farina, Herin, Melina, Pegorotto, M. Percali, R. Percali, Pianezzola, Xhaferi, Sheti. Coach: Pinci. M.L. COSTRUZIONI: Danna, Servidio, Cavallo, Agostinelli, Bonetti, Chira, Cec-
Pavese, Dellio, Zaramella, Limonet, Caputo, Lamazzi, Capra, Ricci, Monteleone. Coach: Ferrari. GELATERIA DIANA: Argirò, Barbanti, Cordì, Fabozzi, Moretti, Paganin, Quendoz, Ricciardello, Salmin, Segalina, Tercinod, Tolo. Coach: Manconi. CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, Moise, Borettaz, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves, Ploner. EVANCON: Nicolet, Quaranta, Joly, Giovanzana, Albertazzi Morelli, Rolland, Brunasso. AOSTA VOLLEY: Berthod, Balbis, Da Canal, Sebbane, C. Bergamasco, Marguerettaz, Ricci, Zola, Lanza, Cavallero, Belardi, A. Bergamasco. Coach: Trevisan, Chandiou.
Parella Torino Trecate Caselle Angelico Oleggio Cogne A.S. Lingotto Barge La Folgore Montalto Issa Novara Valnegri Acqui Ovada Ba-la-bor
P.ti 31 26 26 23 23 22 20 14 11 10 9 9 6 1
Partite G V P 11 10 1 11 9 2 11 8 3 11 9 2 11 7 4 11 7 4 11 7 4 11 5 6 11 4 7 11 3 8 11 3 8 11 3 8 11 2 9 11 0 11
Squadra Negrini Acqui Altiora Verbania Caluso Alicese Ovada Bruno Tex Lasalliano Alto Canavese Domodossola Meneghetti Pavic Alessandria Cerealterra
P.ti 26 21 21 20 19 17 12 12 11 11 11 9 5
Partite G V P 10 9 1 10 7 3 11 7 4 10 7 3 10 7 3 10 6 4 10 3 7 10 4 6 10 4 6 9 4 5 10 3 7 10 3 7 10 1 9
Squadra
SERIE D FEMMINILE GIRONE A
1ª Divisione
carelli, Philippot, Presti, Segalina, Zuccolotto, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bramardi e Bajo. ST-VINCENT: Bacco, Bruno, Chiabotto, Dujany, Gaillard, Gamba, Giai, Giannini, Jurman, Lantermo, Oliverio, Rudda. Coach: Treves.
SERIE C MASCHILE GIRONE A
AOSTA - Smaltiti i bagordi natalizi è ora di tornare in campo per i campionati regionali e giovanili di volley.
P.ti
San Paolo 31 Almese 28 Romentino 20 Mobili Pramotton 20 Rivoli 19 Guinness Novara 18 BonprixTeamvolley 16 Verbania 14 Gaglianico 14 Cusio 12 Bellinzago 11 Trecate 11 Borgomanero 10 Team Novara 7
Partite G V P 11 10 1 11 10 1 11 6 5 11 7 4 11 6 5 11 5 6 11 6 5 11 5 6 11 5 6 11 5 6 11 4 7 11 4 7 11 2 9 11 2 9
Prossimo turno
Prossimo turno
Prossimo turno
12ª Giornata
12ª Giornata
12ª Giornata
Cogne A.S. - Ba-la-bor . . . . . Parella Torino - La Folgore . . . . Lingotto - Trecate . . . . . . . . . . Barge - Ovada . . . . . . . . . . . . Valnegri Acqui - Issa Novara . . Montalto - Angelico . . . . . . . . Oleggio - Caselle . . . . . . . . . .
Lasalliano - Altiora Verbania . . Pavic - Meneghetti . . . . . . . . . Cerealterra - Bruno Tex . . . . . Domodossola - Ovada . . . . . . . Alessandria - Alicese. . . . . . . . Alto Canavese - Negrini Acqui . Caluso riposa . . . . . . . . . . . . .
Trecate - Mobili Pramotton . . San Paolo - Bellinzago . . . . . . Verbania - Team Novara. . . . . . Borgomanero - Gaglianico. . . . Rivoli - Guinness Novara . . . . . Romentino - BonprixTeamvolley . . . Almese - Cusio . . . . . . . . . . . .
s p o rt g i ova n i l e
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■ calcio a 5 / L’Under 21 gialloblu sconfigge l’Orange nel big match e conquista la 14ª vittoria di fila
L’Aosta 511 è PADRONA del girone Decisivi i gol di Carvalho (doppietta), Estedadishad e Pellegrino; Charrier: «Adesso abbiamo meno pressione» aosta - Quattordici su quattordici. L’Aosta 511 non conosce soste e si aggiudica anche il big match del campionato Under 21 contro l’Orange (ex Asti). La sfida, giocata domenica 10 gennaio al Montfleuri finisce 4-3 per i padroni di casa, trascinati dalla doppietta di Carvalho e dai gol di Estedadishad e Pellegrino, ancora a punteggio pieno. Agli ospiti, invece, non bastano le reti di Fazio e Karaja, oltre all’autorete di Lopez Pena. «Oggi è stata una partita molto combattuta - commenta Andrea
Charrier -, ma sapevamo che sarebbe stato così. Purtroppo abbiamo sbagliato troppi gol, permettendo ai nostri avversari di rimanere in partita, complicandoci così la vita, però i tre punti sono arrivati lo stesso. Adesso abbiamo operato un allungo decisivo per vincere il girone e possiamo giocare con meno pressione addosso». Grazie a questo successo salgono a sei le lunghezze di vantaggio proprio sugli astigiani e sul Top Five. L’attività, dopo la pausa per le festività natalizie, era ripresa il gior-
Calcio
no dell’Epifania, quando i ragazzi di Rodrigo Rosa hanno travolto 11-4 la Rhibo Fossano con il poker di Pellegrino, le doppiette di Delgado e Lopez Pena e i gol di Carvalho, Sztraka e Charrier. Domenica 17 gennaio i valligiani saranno di scena a Druento sul campo dei Bassotti. Lo stesso giorno torneranno in campo anche gli Allievi, che nell’ultimo turno sono rimasti a riposo: i gialloblù, terzi in classifica con 22 punti dopo le prime nove giornate, ospiteranno al Montfleuri i Bassotti, quinti con 13 punti
Flash
Sabato e domenica tornano i regionali Sabato 16 e domenica 17 gennaio riprenderà l’attività regionale di Giovanissimi fascia B, Giovanissimi e Allievi, mentre gli Allievi fascia B torneranno in campo sabato 23. Per quanto riguarda le squadre valdostane, due sono gli anticipi previsti. Nel campionato Allievi, sabato 16 l’Aosta 511 dovrebbe (condizionale d’obbligo vista la neve) ospitare alle 17 la Pro Settimo Eureka. Stessa ora per l’Aygreville, che nel torneo dei Giovanissimi fascia B saranno impegnati a Montalto contro l’Ivrea Montalto. Domenica mattina toccherà quindi all’Evançon, che riceverà a Issogne (anche qui con un punto di domanda per le condizioni del campo) l’Accademia Junior Borgomanero.
grazie al successo per 8-5 sull’Atletico Taurinense. La Juniores riprenderà invece venerdì 22 gennaio sul campo del Castellamonte, mentre i Giovanissimi dovranno aspettare fino a sabato 30 gennaio quando se la vedranno tra le mura amiche contro i torinesi del Ceres. La formazione AOSTA 511: Luberto, Fea, Birochi, Charrier, Sztraka, Pagano, Estadishad, Delgado, Lopez, Iurmanò, Carvalho, Pellegrino. All.: Rosa. ■ an.tro.
■ calcio / Aosta 511 (con tre squadre) e Aygreville protagoniste della Winter Cup di Alassio
Intenso inizio di anno in RIVA AL MARE
Gli Allievi dell’Aosta 511
alassio - Approfittando dell’ultima settimana delle feste, due società valdostane sono scese in campo ad Alassio per l’11ª Coppa Città di Alassio - Winter Cup. Nelle categorie Giovanissimi 2001 e Giovanissimi 2002 è stata impegnata l’Aosta 511, che è scesa in campo anche nella categoria Allievi, dove ha trovato, tra gli altri avversari, anche i cugini dell’Aygreville. GIOVANISSIMI 2001 Il cammino dei ragazzi allenati da mister Edi Volpone si è concluso con il 7° posto finale. Gli aostani hanno cominciato sconfiggendo 2-0 l’Andora, grazie alla doppietta del classe 2002 Filippo Petey. Nella seconda sfida è arrivata una sconfitta di misura (1-0) da parte del Legino, risultato poi bissato dal Saluzzo, vincitore sempre con il minimo scarto. Nell’ultima partita del girone eliminato-
rio l’Aosta 511 viene battuta nettamente dal Campomorone che si impone per 3-0, sancendo l’eliminazione dal torneo della squadra valdostana che conclude, così, al settimo posto finale il proprio torneo. AOSTA 511: Berthod, Munier, Zanetti, Arlian, Cordì, Macrì, Podio, Ortu, Ignoti, Viot, Grange, Marchese, Petey, Mazzotta. All.: Volpone. GIOVANISSIMI 2002 Grande prestazione dei 2002 dell’Aosta 511 guidati da mister William Bosonin, capaci di terminare il proprio torneo al quarto posto, senza perdere un match e senza subire una rete. I ragazzi aostani, impegnati nel girone C, hanno vinto all’esordio contro il Caraglio per 1-0, grazie alla rete siglata da Petey. Nella seconda sfida i ragazzini valligiani hanno avuto la meglio dell’Olmo per 2-0, reti firmate da Mazzotta (classe 2003)
I Giovanissimi dell’Aosta 511
Gli Allievi dell’Aygreville
e Justin. Nell’ultima e decisiva sfida del girone l’Aosta 511 impatta sullo 0-0 contro il Pedona, cedendo il passo agli avversari solamente dopo i calci di rigore che premiano il Pedona 3-2, relegando i valdostani al girone finale per il quarto posto. Pellissier e soci hanno continuato a giocare alla grande, battendo 1-0 il Gollardica (a segno Iamonte) riservando poi lo stesso trattamento all’Uniovilla Cassano grazie ad un’incredibile rete segnata da Justin, assoluto protagonista della bella cavalcata dei giocatorti valdostani, che chiudono la manifestazione con un quarto posto finale che va sicuramente loro un po’ stretto.. AOSTA 511: Berthod, Ciavorella, Pellissier, Borracino, Sirianni, Podio, Mazzotta, Marchese, Nicolò Bosonin, Petey, Iamonte, Ribeiro, Justin, Piccolo. All.: William Bosonin.
ALLIEVI 1999 Nel giorno dell’Epifania è toccato agli Allievi, che hanno avuto il compito di far calare il sipario sulla bella kermesse di calcio giovanile ligure. Come detto, a difendere i colori valdostani sono state due squadre, l’Aosta 511 e l’Aygreville, scesa ad Alassio con la formazione dei 2000. L’Aosta 511 di Vildo Ghidoni, impegnata nel girone B, ha battuto all’esordio la Praese per 1-0, andando in gol con Ramires. Nella seconda sfida della fase di qualificazione gli aostani, a causa di qualche ingenuità difensiva, sono incappati in una sconfitta 2-0 al colpetto della Pro Dronero e hanno dovuto accontentarsi del secondo posto del girone, qualificandosi per il girone finale dal quarto al sesto posto. Stesso destino per l’Aygreville di Luciano Telesforo, che era stata inserita nel gruppo C. Le Aquile hanno comincia-
to con il piede giusto, battendo 1-0 la Crescentinese per merito di un centro di Jorrioz. Nella seconda sfida, però, i rossoneri sono caduti 1-0 con il Saluzzo, finendo anche loro nella poule che aveva in palio la quarta piazza. Nel girone finale di consolazione, a esordire per prima è stata l’Aosta 511, che ha pareggiato 1-1 contro la Saviglianese facendosi raggiungere dai cuneesi dopo essere passata in vantaggio con Giannini; i valligiani possono recriminare anche per il palo colpito da Antonio Mammoliti. E’ quindi toccato all’Aygreville che nella sfida con i Maghi piemontesi si è arresa con il minimo scarto per 1-0. L’ultimo match in programma è stato il derby valdostano, decisivo per l’assegnazione della medaglia di legno. Brunod e compagni sono stati protagonisti di un ottimo inizio di gara, rendendosi più volte pericolosi,
ma incapaci di concretizzare le buone occasioni create. Con il passare dei minuti sono usciti anche i cugini, che hanno sfiorato il vantaggio con il solito Jorrioz. Nel finale di partita, nonostante il pallino del gioco sia rimasto parecchio nelle mani dell’Aosta 511, le Aquile hanno fatto buona guardia e sono riuscite a congelare il punteggio sullo 0-0, risultato che ha permesso alla Saviglianese di conquistare il quarto posto, precedendo l’Aosta 511 e l’Aygreville. AOSTA 511: Desaymonet, Horr, Zonin, Brunod, Orizio, Desandré, Lo Presti, Riviello, Mazzei, Gos, Ramires, Giannini, Raffa, Antonio Mammoliti, Merlet. All.: Ghidoni. AYGREVILLE: Thomain, Platì, Fazari, Napoli, Mongino, Belley, Cosmai, Boccarella, Ciavattone, Jorrioz, Macrì, Zappia, Gentili, Jeantet. All.: Telesforo. ■ r.g.
I Giovanissimi fascia B dell’Aosta 511
S P O RT VA R I
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■ GINNASTICA / L’Augusta a Cornaredo, l’Olimpia a Novi e Biella; domenica il Galà della Gym
L’anno COMINCIA tra amichevoli e collegiali AOSTA - Mercoledì agonistico per le ginnaste dell’Augusta Praetoria, che il 6 gennaio hanno preso parte all’annuale evento amichevole di ginnastica ritmica “La Befana Va in Pedana” organizzata dalla società lombarda Ginnastica Rho Cornaredo 1979. Il club del capoluogo regionale ha preso parte alla manifestazione con le ginnaste più grandi della squadra agonistica: Giorgia Lucarelli, Carlotta Pellissier, Serena Stabile e Alessia To-
scano. La gara ha messo alla prova le ginnaste con gli esercizi in vista della stagione che si aprirà il 31 gennaio con la prima prova del campionato di specialità. Le ragazze dell’Augusta Praetoria si sono confrontate con ginnaste di alto livello e hanno dimostrato una buona preparazione, che andrà sicuramente perfezionata nelle prossime settimane. Artistica Inizio 2016 in pedana anche
per le ginnaste dell’Olimpia, che hanno preso parte a due raduni collegiali di artistica organizzati dal comitato regionale Piemonte e Valle d’Aosta. Il primo, voluto dal direttore tecnico regionale Roberto Gemme, è andato in scena a Novi Ligure, dove, accompagnate dalla nuova allenatrice Claudia Iacona, sono state impegnate Fabiana Caria, Sofia Chiumello, Elisabetta Munari e Fatima Rosset. Il collegiale di Biella, organizzato nell’ambito del
progetto “Obiettivo futuro”, ha invece visto protagoniste le aostane Nicole Dellio, Beatrice Morra Di Cella, Vittoria Ramanzin ed Emma Vierin, accompagnate dall’allenatrice Federica Vinante. Galà della ginnastica
In alto il poker dell’Olimpia, qui a fianco le quattro ginnaste dell’Augusta Praetoria
Domenica 17 gennaio alle 18 alla palestra di Pont Suaz andrà in scena il Gran Galà della Ginnastica organizzato dalla Gym-Aosta, inizialmente previsto per sabato 9. ■ r.g.
■ ATLETICA / Sui 60 metri Cadette di contorno ai campionati valdostani assoluti e di categoria
Foudraz SORPRENDE al PalaIndoor
Alcuni dei giovani pistard dell’Atletica Pont Donnas di scena ieri al Palaindoor di corso Lancieri
MEETING NAZIONALE
Domenica il Trofeo Calvesi Sprint & Hurdles Fervono gli ultimi preparativi in vista della sesta edizione del Trofeo Sandro Calvesi Sprint & Hurdles, meeting nazionale in programma domenica 17 gennaio al Palaindoor di corso Lancieri ad Aosta. Il programma tecnico prevede le seguenti gare: 40 metri per Esordienti C, 40 metri e 40 hs per Esordienti B, 50 metri e 50 hs per Esordienti A, 60 metri e 60 hs per Ragazzi, Cadetti, Allievi, Juniores, Promesse e Seniores, con la categoria dei più piccoli - quella dei Supereori dai 3 ai 5 anni - impegnata sui 30 metri con mini ostacoli. Le iscrizioni si raccolgono entro il 15 gennaio sul sito della Fidal (area riservata alle società); sarà in ogni caso possibile iscriversi anche in loco (con la quota maggiorata di 2 euro). Il ritrovo degli Esordienti è fissato alle 9, con inizio gare alle 10, mentre gli atleti di tutte le altre categorie dovranno presentarsi al Palaindoor alle 13.
■ TENNIS / Doppio successo per le squadre castiglionesi; bene Paonessa e Quendoz
Lo Châtillon SORRIDE due volte CHATILLON - Due vittorie e una sconfitta per le formazioni dello Châtillon St-Vincent impegnate nelle fasi decisive dei tornei a squadre. Nel Trofeo Luciano Caroleo (lim. 2.4) femminile, le castiglionesi hanno sconfitto 2-0 il DLF Asti grazie ai successi di Laura Gambarini 6/0 6/0 su Ludovica Sillano e di Valeria Campigotto 7/5 6/1 su Emilia Bezzo. Nulla da fare
nella medesima competizione maschile, con i rossoneri sconfitti 3-0 sui campi della Sisport Fiat. Luca Granito e Christian Parisio hanno vinto un set soltanto nel match di doppio, nel quale si sono arresi 6/4 3/6 10/6 a Simone Marcantonio e Alberto Gennaro. Successo di misura 2-1, infine, nel Trofeo Silvio Passera (lim. 4,1) maschile. Per la formazione della media
Noah Quendoz e Alice Paonessa hanno brillato a Moncalieri
Valle decisive le affermazioni di Gianni Vitello, 6/1 6/1 in singolo su Riccardo Cattarin e 7/6 6/1 in doppio assieme a Marco Vuillermin su Riccardo Cattarin e Pietro Taverna. Giovanile Inizio 2016 positivo per due talenti della scuola tennis del Tennis Club Aosta, impegnati a Moncalieri nella seconda edizione dell’Australian Trophy, torneo nazionale giovanile organizzato dal Circolo Le Pleiadi. Noah Quendoz si è piazzato terzo nel tabellone maschile Under 12, battuto 6/3 6/0 in semifinale da Alessandro Fogliata. In campo femminile, Alice Paonessa si è classificata seconda nell’Under 12 (sconfitta in finale 6/2 7/6 da Rebecca Frant) e terza nell’Under 14 (ko in semifinale 6/2 6/1 con Chiara Fornasieri). ■ r.g.
Fasulo sui 60 metri (7”18) e Luca Merli sulla medesima distanza con barriere (8”30) sono sembrati i due tesserati più in palla, in un contesto che ha comunque permesso a diversi atleti valdostani di realizzare i minimi di partecipazione per i Campionati italiani indoor di categoria. I campioni regionali UOMINI. 60 METRI. ASSOLUTI: Nicolò Fasulo (Pont Donnas, 7”18). JUNIORES: Lorenzo Serpone (Cogne, 8”04). 60 OSTACOLI. JUNIORES: Jean Marie Robbin (Calvesi, 8”83). ALLIEVI: Luca Merli (Pont Donnas, 8”30). SALTO IN LUNGO. ASSOLUTI: André Comé (Calvesi, 5.39). ALLIEVI:
Flash
8”04. Come dire, le qualità ci sono tutte, come quelle che ha dimostrato ancora una volta l’Allieva Charlotte Siani, davvero brava sui 60 hs in 9”29. Già, Eleonora Marchiando. La punta di diamante dell’Atletica Calvesi, dopo aver chiuso al 4° posto finale (con titolo valdostano assoluto) i 60 metri, ha letteralmente dominato i 60 metri con ostacoli in 9”02, mentre per quanto riguarda i colori dell’Atletica Cogne, davvero una buona impressione hanno destato l’Allievo Emiliano Vuillermoz nel salto in lungo (6.46) e lo Juniores Pietro Scattolin nel salto triplo (12.90). In casa Atletica Pont Donnas, Nicolò
Emiliano Vuillermoz premiato dal presidente Fidal VdA
Sport
AOSTA - Debutto della stagione 2016 del movimento dell’atletica leggera valdostana, quello andato in scena nel fine settimana al Palaindoor di corso Lancieri ad Aosta, con la due giorni agonistica al coperto valida come prova di Campionato regionale assoluto e di categoria per Allievi e Juniores. In un simile contesto, con 25 titoli valdostani assegnati, nella speciale graduatoria per società a svettare in questo primo appuntamento dell’anno al coperto è stata l’Atletica Sandro Calvesi con 11 affermazioni, seguita dall’Atletica Pont Donnas con 8 e dall’Atletica Cogne Aosta con 6. Detto dei risultati raggruppati per club, il risultato tecnico forse più importante - o comunque uno dei più importanti - della kermesse è stato però fatto registrare da una Cadetta, Eleonora Foudraz della Calvesi, che sui 60 metri piani di categoria, non valevoli per l’assegnazione del titolo regionale, è riuscita a stampare sul display cronometrico il tempo di 8”08, relegando a oltre mezzo secondo la sua più immediata inseguitrice. Basti pensare che un’atleta del calibro della Juniores (tra l’altro azzurra) Eleonora Marchiando ha corso la medesima distanza in
Scacchi: Marguerettaz campione Fabrizio Ranieri ha vinto il 6° Open Internazionale Amatori di Arvier. Il torinese si è imposto precedendo i valdostani Davy Marguerettaz e Corrado Yeuillaz, che hanno così chiuso primo e secondo nella graduatoria per il titolo rossonero. Quarto assoluto Mauro Barletta, seguito da Endy Baloire (bronzo valdostano), Roger Cattaneo, Paolo Ciuffoletti, Mario Bogatto, Giacomo Lyabel e Francesco Vespe. Doping: un convegno ad Aosta Il primo convegno del 2016 organizzato dal comitato regionale del Coni avrà come tema “No al doping”. L’appuntamento è per le 18 di venerdì 15 gennaio alla sala riunione del Coni del PalaIndoor di corso Lancieri ad Aosta. Relatori saranno Antonio Urso, presidente nazionale ed europeo della federpesistica e Francesco Riccardo, psicologo delle squadre nazionali olimpica e paralimpica di pesistica.
Emiliano Vuillermoz (Cogne, 6.46). SALTO IN ALTO. ASSOLUTI: Pietro Scattolin (Cogne, 1.80). ALLIEVI: Michel Comé (Calvesi, 1.65). SALTO TRIPLO. ASSOLUTI: Pietro Scattolin (Cogne, 12.90). ALLIEVI: Michel Comé (Calvesi, 11.86). SALTO CON L’ASTA. ASSOLUTI: Fabrizio Merlo (Pont Donnas, 3.60). LANCIO DEL PESO. ASSOLUTI: Marco Brunori (Calvesi, 10.77). JUNIORES: Jean Marie Robbin (Calvesi, 12.43). ALLIEVI: Mattia Paonessa (Pont Donnas, 9.87). DONNE. 60 METRI. ASSOLUTE: Eleonora Marchiando (Calvesi, 8”04). ALLIEVE: Martina Mladenic (Calvesi, 8”45). 60 OSTACOLI. ASSOLUTE: Eleonora Marchiando (Calvesi, 9”02). ALLIEVE: Charlotte Siani (Calvesi, 9”29). SALTO IN LUNGO. ASSOLUTE: Elena Jaccond (Pont Donnas, 4.43). SALTO IN ALTO. ASSOLUTE: Lucrezia Gino (Pont Donnas, 1.30). SALTO CON L’ASTA. ASSOLUTE: Alessia Annovazzi (Pont Donnas, 3.20). SALTO TRIPLO. ASSOLUTE: Corinne Challancin (Pont Donnas, 11.34). JUNIORES: Marta Arlian (Calvesi, 9.90). LANCIO DEL PESO. ASSOLUTE: Beatrice Sammaritani (Cogne, 9.68). ALLIEVE: Giulia Zambotto (Cogne, 12.69). ■ r.g.
tecipato 15° seminario di karate che dall’8 al 10 gennaio ha portato a Cesenatico oltre trecento atleti provenienti da tutta Italia. Il maestro Stefano Pramotton del Giocosport di Donnas ha portato con sé in Romagna le allieve Anna Dalbard, Lucia Quinson, Clotilde Nicoletta e Samanta Pramotton. L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto federale “Sport a scuola” e ha ottenuto il prestigioso riconoscimento dell’Unione Europea attraverso l’Education Audiovisuale and Culture Executive Agency. Nei tre giorni di intenso lavoro, i partecipanti hanno cercato di perfezionare il gesto tecnico, curando anche la preparazione fisica sotto la guida del direttore tecnico della Nazionale italiana Fijlkam Pier Luigi Aschieri.
Karate: rossonere a Cesenatico Quattro giovani valdostane hanno par-
Le quattro atlete del Giocosport di Donnas
s p o rt va r i
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■ bocce / Rosa Juglair si è imposta a St-Vincent nella Gara delle Befane
L’arbitro Eugenio Verthuy con le partecipanti alla Gara delle Befane 2016; la presidentessa della locale bocciofila, Susy Vout, ha ringraziato il Conad e la Floricoltura per il sostegno dato all’evento
Nus OK, Le Carreau e Zerbion KO aosta - In Promozione il Nus, capitanato da uno scatenato Guido Ducourtil, ha travolto in casa la Saviglianese per 146, portandosi in una tranquilla posizione di metà classifica. I valligiani hanno impattato per 4-4 la prima fase, grazie ai successi di Ducourtil nel PTA e di Baudino nell’individuale per poi allungare fino al punteggio di 8-4 grazie a Ducourtil (tiro tecnico di precisione) e a Barrano (navetta). Nello sprint conclusivo ancora Ducourtil a segno nella secon-
da prova individuale e con lui la terna di Balmamion-Baudino-Daudry e la coppia di Pinet-Lantermoz. Nel prossimo turno la formazione di Pietro Biscardi renderà visita all’Auxilium Saluzzo. E’ scattato il torneo di 1ª Categoria con esiti negativi per le formazioni valdostane. Nel girone B la Zerbion ha perso 14-4 a casa della Silpa Ragusa per 14-4, in quello C il Le Carreau è caduto 16-2 a Domodossola. Sabato 16 riparte la serie B
con la di ritorno: nel girone A, ferma per riposo l’Aostana, la Bassa Valle Helvetia renderà visita al Chieri; nel gruppo B, invece, la Nitri Contoz scenderà a Pinerolo per sfidare la Veloce Club. La Gara delle Befane Rosa Juglair ha vinto mercoledì 6 gennaio a St-Vincent la tradizionale Gara delle Befane organizzata dalla locale bocciofila. Alla manifestazione hanno preso parte 22 giocatrici; il ricavato della gior-
nata (560 euro) sarà devoluto all’associazione V.I.O.L.A. Rosa Juglair si è imposta con 50 punti, precedendo Vilma Veti-
coz (40), Cinzia Ferri (30) e Rita Quintino (25). Contemporaneamente si è giocato un torneo di Pinacola, che si è con-
cluso con l’affermazione di Marina Dujany su Paolo Enrietti e Stefano Bulla. ■ ra.ro.
■ palet / Il giocatore di Issogne ha sfruttato al meglio il doppio turno per superare di un punto Mirko Fosson
Renalto Dal Bosco BALZA al comando
Vittorio Hérin ha vinto sabato l’unica tappa individuale; oltre trecento giocatori hanno già rinnovato il tesseramento Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent brissogne - Blitz di Renato Dal Bosco in vetta al 35° Campionato Invernale, che nella prima settimana dell’anno ha mandato in archivio la sesta e la settima tappa. Le ultime tre gare in calendario sono in programma il 16 e il 23 gennaio e il 6 febbraio, dopo la pausa forzata per la fiera di S.Orso. Entrambe le tappe della settimana appena conclusa sono state onorate da un elevatissimo numero di giocatori e spettatori. Mercoledì, festa dell’Epifania, si è giocato a coppie (a organizzare è stato il direttivo dell’associazione regionale, che ha così controllato il tesseramento dei partecipanti), mentre sabato è andata in scena (per l’organizzazione delle sezioni di Brissogne e del Grand Paradis) l’unica gara individuale (con tre palet a testa) del programma. MERCOLEDI’ 6. In gara si sono presentati in 90. I più bravi sono stati Renato Dal Bosco (Issogne) e Daniel Brunodet (Valtournenche), che
tima tappa del programma, che sarà a coppie, si svolgerà sabato 16 gennaio con organizzazione curata dalle sezioni di St-Denis e di Verrayes. Il Torneo Serale Mauro Massensini
Luigi Manella
Orlando Blanc
Stefano Bieller
in finale hanno avuto la meglio su Elio Dallod (Marmore) e Maurizio Gorret (Chatillon). In semifinale hanno alzato bandiera bianca Luciano Berthod (Grand Paradis)Pierre Vuillermoz (Valtournenche) e Mirko Messelod (Brissogne)-Maicol Massensini (Pontey). Si sono arresi ai quarti di finale Alex Perron-Aldo Magnin, Davide Pasqualon-Bruno Vaser, Remo Cugnach-Aldo David e Fabio
Remo Stefanoli
Jean Claude Daudry
Marco Seris
Dario Pareyson
Vittorio Hérin
Mirando Brulard
I componenti delle sezioni che hanno organizzato la tappa di sabato
Giuseppe Favre
Seguin-Alessio Silvani. SABATO 9. A svettare sui 96 giocatori che hanno preso parte alla gara individuale è stato Vittorio Hérin (StVincent), che in finale ha superato 16-9 Giuseppe Favre di Arnad. In semifinale sono caduti Luigi Manella (Grand Paradis) e Orlando Blanc (Brissogne), nei quarti avevano perso Renato Dal Bosco, Elio Dallod, Marco Seris (St-Vincent) e Mirando
Brulard (Nus). Hanno dovuto accontentarsi del punticino per il piazzamento all’ottavo posto: Mauro Massensini, Dario Pareyson, Alex Perron, Mirko Messelod, Remo Stefanoli, Alessio Silvani, Stefano Bieller e Jean Claude Daudry. LA CLASSIFICA. Al comando della classifica, sopo sette tappe, è balzato con 31 punti l’issognein Renato Dal Bosco, che ha approfittato della bat-
tuta di arresto di Mirko Fosson (Châtillon) per superarlo di una lunghezza.In terza posizione, staccato di cinque punti, Luigi Manella, tallonato da Maurizio Gorret, che precede di una lunghezza Elio Dallood. Al sesto e settimo posto, entrambi con 22 punti, Andrea Vittaz del Marmore e Daniel Brunodet. Quindi, a quota 21, troviamo Luciano Berthod. OTTAVA TAPPA. La terzul-
Alle 20.30 di domani, martedì 12, al PalaFent si svolgerà la quinta tappa del Torneo Serale articolata sulle tre partite a tempo, ovviamente a baraonda per quanto riguarda la composizione delle terne o delle coppie, a secondo del numero dei partecipanti. Dopo quattro tappe, al comando della classifica con 26+101 c’è Michel Cornaz di St-Vincent, tallonato da Erik Orsières di Châtillon con 26+77. Il tesseramento In seno all’associazione è iniziato il tesseramento per il 2016. In poco più di una settimana sono già 335 i giocatori che hanno rinnovato la tessera. Nota di merito per le sezioni di Valtournenche e di Gressan Cogne che guidano la speciale classifica rispettivamente con 39 e 32 tesserati.
Alex Perron-Aldo Magnin
Daniel Brunodet-Mirko Messelod
Davide Pasqualon-Bruno Vaser
Renato Dal Bosco-Maurizio Gorret
Maicol Massensini-Elio Dallod
Pierre Vuillermoz-Luciano Berthod
Remo Cugnach-Aldo David
Fabio Seguin-Alessio Silvani
■ morra / Il direttivo ha varato il calendario, modificando il regolamento per quanto riguarda la parlata
Sabato si ricomincia, in campo verrà privilegiato l’italiano
Rinaldo Bal
brissogne - Decollerà sabato 16 gennaio da Châtillon la stagione 2016 della Morra. Il direttivo dell’associazione si è riunito giovedì e ha varato il nuovo calendario, oltre a operare qualche ritocchino al regolamento. Le gare in programma sono ventuno, dieci delle quali valide per il campionato regionale. Il sipario si solleverà sabato 16 al Bar Chez Marin di frazione La Tour a Châtillon con la Otto Ore, manifestazione a baraonda a gironi. Il campionato comincerà il 20 febbraio al PalaFent con l’unica tappa individuale; le altre nove saranno a coppie a baraonda, tre delle quali con la novità dell’introduzione delle teste di serie
nei sorteggi. Le coppie fisse rimangono in calendario soltanto nella gara conclusiva del 7 dicembre a Issime, organizzata in collaborazione con gli alpini. Sabato 27 agosto a Orzinuovi ci saranno i campionati italiani. A livello regolamentare, il direttivo ha introdotto l’obbligo della parlata in italiano. «In questo modo calcelliamo il rischio di contestazioni durante le partite - spiega il presidente Rinaldo Bal -. Per continuare a preservare la tradizione, abbiamo comunque lasciato la possibilità ai giocatori di accordarsi e di parlare in dialetto». ■ d.p.
LE DIECI TAPPE DEL CAMPIONATO VALDOSTANO BRISSOGNE
20 FEBBRAIO
INDIVIDUALE
CHAMBAVE
5 MARZO
COPPIE BARAONDA
LA SALLE
16 APRILE
COPPIE BARAONDA T.D.S.
PERLOZ
30 APRILE
COPPIE BARAONDA
ISSOGNE
28 MAGGIO
COPPIE BARAONDA
ST-PIERRE
26 GIUGNO
COPPIE BARAONDA
ISSIME
17 LUGLIO
COPPIE BARAONDA
GIGNOD
20 AGOSTO
COPPIE BARAONDA T.D.S.
GRESSAN
8 OTTOBRE
COPPIE BARAONDA
BRISSOGNE
22 OTTOBRE
COPPIE BARAONDA T.D.S.
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lunedì 11 gennaio 2016
CIELO
VENTO SOLE
Oggi in Valle d’Aosta
P
recipitazioni diffuse, maggiorial mattino e più intense sul settore nord-occidentale con valori localmente forti e via via più deboli verso la bassa Valle. Limite neve intorno ai 1000 metri, temporaneamente in rialzo, poi in calo dalla serata. Temperature: in forte calo dal pomeriggio/sera.
Tendenza successiva Martedì 12
D
eboli precipitazioni sparse, moderatamente più intense sui rilievi nordoccidentali e più sporadiche sul settore sud-orientale. Limite neve inizialmente intorno ai 600/800 m in calo, salvo nelle valli a foehn. Temperature: in forte calo.
da mercoledì
M
ercoledì nuvoloso con qualche episodio di foehn; in seguito qualche precipitazione.
Accadde oggi E’ l’11° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Sant’Igino, Santa Onorata, San Paolino d’Aquileia e San Teodosio il Cenobiarca. 1494 - In seguito a febbri pestilenziali muore a Firenze il pittore Domenico Ghirlandaio, uno dei maggiori protagonisti del Rinascimento italiano. 1693 - Catania è rasa al suolo da un terremoto di eccezionale intensità. Restano in vita solo 4 mila persone. 1922 - L’insulina viene utlizzata per la prima volta per il trattamento di un malato di diabete. 1944 - Condannati dal Tribunale spaciale della Repubblica italiana Sociale, a Verona vengono fucilati Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Luciano Gottardi, Giovanni Marinelli e Carlo Pareschi, giudicati traditori dopo averr espresso voto favorevole alla caduta di Benito Mussolini. 1999 - Si spegne all’età di 58 anni a Milano, stroncato da un tumore polmonare, il cantautore Fabrizio De Andrè.
VARIABILE
NUVOLO
NEVE
PIOGGIA
NEBBIA
TEMPORALE
Il sole
sorge oggi alle 8.05 e tramonta alle 17.12
VENTO
VENTO FORTE
La luna
sorge oggi alle 8.46 e tramonta alle 19.06
Situazione generale
U
na vasta depressione centrata sull’Irlanda continua a convogliare impulsi perturbati verso le Alpi con precipitazioni più significative nel settore nord-occidentale, soprattutto oggi, lunedì, quando l’arrivo della citata saccatura favorirà altresì un calo delle temperature dalla serata.
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lunedĂŹ 11 gennaio 2016
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