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L’UVP BUSSA ALLA PORTA DEL GOVERNO un mese dal suo conA gresso, l’Uvp rompe gli indugi e bussa alle por-

te del governo regionale. Oggi, lunedì, i due Leoni si incontrano. Nel fine settimana sarà la volta dei confronti con Stella Alpina e Alpe; infine toccherà al Pd. Per il Leone dorato il tempo è scaduto. I problemi della Valle sono tanti, qualcosa sta forse sfuggendo di mano al governo regionale o rischia di diventare incontrollabile, così l’Uvp sembradecisa ad accelerare il suo ingresso in maggioranza. Sotterrata l’ascia di guerra che era stata affilata per battaglie personali dall’esito probabilmente nefasto, l’intenzione è quella di capire se c’è la volontà da parte di Union Valdôtaine, Stella Alpina e Partito Democratico di formare un nuovo governo. Non si tratterebbe però, come avvenuto per il Pd del classico ‘aggiungi un posto a tavola’, perché l’Uvp non può permettersi di accettarlo, princi-

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palmente perché non sarebbe in grado di giustificarlo alla sua base, già di per sè frastornata e combattuta sul cambio di rotta: in effetti, dal far volare gli stracci, al porgi l’altra guancia la differenza è abissale. L’Uvp si presenterà agli incontri con delle proposte su cui confrontarsi. Sa bene che non può arrivare con un diktat, perché l’Uv non lo accetterebbe mai. Sonderà il terreno. Alcuni dei punti sono stati anticipati al congresso dorato, come quello del voto trasparente delle regionali 2018 (preferenza unica? Voto elettronico?), oppure quello di alcune riforme istituzionali. Altri trapelano dai corridoi di palazzo, e sono le ricette per far fronte alla difficile situazione in cui versa la Valle d’Aosta e poter così guardare avanti con maggior fiducia. Di problemi e imprevisti ne spuntano come funghi ogni giorno, per non parlare poi di quelli che vengono creati quando se ne poteva tranquillamente fare a meno. L’Uvp è convinta di poter dare il suo contributo, pretenderà che si lavori a un nuovo progetto politico. Questa volta non assisteremo al tira e molla del passato, perché di tempo non ce n’è più molto. Le regionali non sono così lontane. O ci sarà a breve l’accordo, o sarà già campagna elettorale. E l’ascia sarà dissotterrata e voleranno nuovamente gli stracci. ■ Luca Mercanti

■ IMMOBILIARE/ Intermediatori non abilitati

CUSTODI CAMUFFATI DA MEDIATORI ABUSIVISMO, INDAGA LA FINANZA AOSTA - Custodi, portieri o persone comunque non abilitate che per tutto l’inverno si sono occupati di gestire la locazione di alcuni appartamenti soprattutto delle principali località turistiche. Una situazione denunciata anche dagli albergatori e sulla quale la guardia di finanza ci vuole vedere chiaro. Ma non è solo l’aspetto delle locazioni quello sotto la lente d’ingradimento dei militari, perché è sempre più diffuso il fenomeno dell’abusivismo nell’intermediazione immobiliare. Falsi agenti, o comunque persone non abilitate, si occupano di vendere immobili un po’ in tutta la regione. A denunciarlo, oltre a qualche acquirente gabbato, anche la Fiaip. ■ a pagina 5

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■ REGIONE / OSS: regìa alla Regione; Rini risponde a SOS EcoleVdA

SCUOLA E MICRO, ASSOCIAZIONI E SINDACATI SUL PIEDE DI GUERRA Microcomunità: oggi, lunedì, incontro con l’assessore alla Sanità, Antonio Fosson

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AOSTA - Oggi, l’ipotesi di affidare la gestione delle microcomunità alla Regione sarà presentata all’assessore Fosson; sul fronte scuola, l’assessore Rini risponde al Comitato SOS EcoleVdA che promette battaglia. ■ alle pagine 8 e 12

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lunedì 11 aprile 2016

GLI ELETTI AOSTA - Sono 18 i nuovi consiglieri regionali eletti sabato, 14 nomnati dal consiglio regionale e 4 dall’assemblea dei quattro circoli territoriali. Sono Giuseppe Bodria, Tiziana Cattalani, Maria Carrozzino, Michael Dialley, Gerardo Gallo, Francesco Gruosso, Riccardo Jacquemod, Piergorgio Janin, Carlo Laganà, Gianni Rigo, Stefania Sacchi, Vanessa Sanna, Luisa Trione, Paola Vacchina, Roberto De Vecchi, Alfredo Martello, Elisa Haudemand, Tomaso Ravagli Ceroni. Faranno anche parte di diritto del nuovo Consiglio regionale Sabina Vuillermoz per l’Ipsia, Alfredo Massai per il CTA, Anna Rita Ferrara per il Coordinamento donne Acli e Stefano Gosatti per l’Us Acli. Rappresenteranno la Valle d’Aosta al Congresso nazionale Paola Vacchina e Anna Rita Ferrara.

Una parte del pubblico presente sabato alla Cittadella dei Giovani

■ 25º CONGRESSO / Le Acli regionali verso la riconferma del presidente uscente Luisa Trione; eletti 18 consiglieri

«Noi, stampella per le fasce DEBOLI»

‘Niente paura’ è lo slogan scelto dalle associazioni, alla ricerca di sinergie anche con gli enti pubblici COSA SONO LE ACLI

dall’inviata Cristina COMPAGNONI AOSTA - «Niente paura»: è questo lo slogan con il quale si sono aperti i lavori del 25° Congresso regionale delle Acli che, sabato scorso alla Cittadella dei Giovani di Aosta. I 40 delegati presenti, eletti nelle diverse assemblee dei 4 circoli presenti in Valle d’Aosta, in rappresenatnza di un migliaio di iscritti, si sono dati appuntamento per fare il punto della situazione e riflettere sugli obiettivi futuri, oltre che per eleggere i 18 nuovi membri del Consiglio. «In un periodo di forte crisi e incertezza come quello in cui viviamo oggi è importante l’opera che queste associa-

e Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) soL no nate all’indomani della Seconda Guerra Mondiale affinché i lavoratori cristiani potessero riconoscersi

Da sinistra, Paola Vacchina, Maria Carrozzino, Luisa Trione e Caterina Chanoux

zioni portano avanti - spiega la presidente uscente (e probabile riconfermata, ndr) Luisa Trione - creare associazionismo e fare rete è diventato sempre più importante; come Acli cerchiamo di stare il più vicino possibile alle fasce

deboli, non solo ai giovani disoccupati, precari e pensionati che da sempre sono al centro del nostro lavoro ma anche ai nuovi soggetti che per colpa della crisi si sono trovati in difficoltà, come chi a 4550 anni perde il lavoro e non

sa più come rimettersi in pista. Se finora potevamo contare sulla ‘protezione’ della sfera pubblica, ora questa viene meno senza che abbiamo avuto la possibilità ad allenarci con le nostre forze. Ecco perché gli effetti della crisi si sentono in maniera più pesante». Oltre ai preziosi servizi offerti dai Caf e dai Patronati, le Acli si compongono di moltissime associazioni chiamate ‘specifiche’ perché rivolte a un settore particolare: enti per la formazione dei disoccupati, laboratori e incontri informativi su temi sociali e d’attualità

in un’organizzazione che li formasse per mezzo della dottrina sociale cristiana. Oltre ai Caf (Centri di Assistenza Fiscale), ai Patronati e all’Enaip (Ente di Istruzione e Formazione professionale) in cui lavorano dei dipendenti, le Acli si compongono di molte altre organizzazioni di volontari, come l’Acli Arte e Spettacolo, il Centro Turistico Acli, la Federazione Anziani e Pensionati, l’organizzazione non governativa di cooperazione internazionale (Ipsia), l’Isituto di Ricerche educative e formative e l’Unione sportiva Acli. come, ad esempio, il Job Act, il Servizio Civile regionale e nazionale, corsi e momenti di aggregazione. «Tutto ciò è importante e finora ha dato ottimi risultati, ma non ci basta: vorremmo, per il futuro, potenziare ancora di più questi aspetti, facendo rete con altre istituzioni, enti pubblici e privati, altre associazioni, perché solo uniti si può far fronte comune alle difficoltà. Creare momenti di aggregazione per le collaboratrici domestiche che hanno bisogno

In Salita

STEFANO CELI

Presidente Vival

FLAVIA TARTAGLIONE

Coordinatrice Cooperativa L’Esprit à l’Envers

di confrontarsi e capire meglio le normative che le riguardano, corsi e laboratori occupazionali per i richiedenti asilo che vengono ospitati in Valle e che vogliono contraccambiare in qualche modo l’accoglienza, incrementare i percorsi formativi. Sono tutte sfide che le Acli vorrebbero mettere in cantiere per i prossimi quattro anni: il prossimo Congresso ci dirà se la prova sarà stata superata e se gli obiettivi che ci siamo posti oggi saranno stati raggiunti».

In Discesa Al presidente dell’Associazione Viticoltori Valdostani va la Gran Medaglia Cangrande 2016. Essere inserito tra i benemeriti della vitivinicoltura nazionale è senza dubbio un riconoscimento di prestigio. Complimenti. “Labeau” e “Rilegno” due dei progetti fortunati della cooperativa, che incontra i favori di molti e che adesso è in grado di proseguire la sua attività senza aiuti pubblici, ma solo con mezzi propri. In bocca al lupo.

Lo sci di velocità continua a essere terra di dominio dei fratelli di Ayas. Quest’anno Ivan ha strappato il record del mondo di velocità al fratelllo Simone, il quale peIVAN E SIMONE rò si è rifatto vincendo per ORIGONE la nona volta la Coppa del Fratelli sciatori Mondo. Fenomeni.

GIORGIO MUNARI

Presidente Monterosaski

STEFANO FERRERO

Capogruppo M5S in Consiglio Valle

CORRADO MUSSO

Presidente Vallée d’Aoste Calcio

Strada tutta in salita quella del neo presidente di Monterosaski se è vero che il comprensorio sciistico che gestisce è l’unico in Valle a chiudere la stagione con il segno meno (-12%). Tanto il lavoro da fare. In bocca al lupo. Vestendo i panni del perfetto grillino, ha utilizzato toni tanto forti quanto coraggiosi contro il presidente di Sitrasb, Omar Vittone. Magari il tempo gli darà ragione, per il momento però l’Anas smentisce le sue affermazioni. Un punto di penalizzazione in classifica per un pagamento in rittardo e giocatori che avrebbero bisogno del sostegno di una società, che invece continua a latitare nonostante le rassicurazioni verbali.

lunedĂŹ 11 aprile 2016

C RO N AC A

lunedì 11 aprile 2016

■ ABUSIVISMO / Dopo diverse segnalazioni, avviati controlli e acquisite informazioni nelle principali località turistiche

Portieri camuffati da mediatori per gli affitti Con la seppure lieve ripresa del mercato immobiliare, in aumento i falsi agenti; FIAIP e GdF: «Non abbiate paura di denunciare» AOSTA - Sarà per la seppure ancora flebile ripresa del mercato immobiliare o forse per un più facile accesso al credito - vedi mutui - in favore di chi vuole comprare casa, fatto sta che negli ultimi mesi in Valle d’Aosta sono state almeno una manciata le segnalazioni relative a falsi agenti immobiliari. Insomma, quando si parla di mercato immobiliare (affitti compresi), anche in Valle d’Aosta ci troviamo di fronte a situazioni ai limiti della più totale deregulation, così come quella scoppiata tra l’altro nelle ultime settimane a Courmayeur, dove sono stati avviati controlli di natura amministrativa dopo diverse segnalazioni di portieri o di persone comunque non abilitate che per tutto l’inverno si sarebbero occupati di gestire la locazione di alcuni appartamenti. Una situazione denunciata dagli stessi albergatori, non presente peraltro soltanto a Courmayeur, visto che segnalazioni del genere sono giunte anche da BreuilCervinia e Champoluc. «Il fenomeno è presente, stiamo raccogliendo il più possibile informazioni prima di affrontare in maniera organica il problema - conferma il comandante del Gruppo di Aosta della Guardia di Finanza, Tenente Colonnello Francesco Caracciolo -. Si tratta di un fenomeno che, oltre a costituire un sottobosco che molto spesso presta il fianco all’evasione

fiscale, a volte nasconde vere e proprio truffe, molto presenti nel mercato nero degli affitti. Motivo per cui la segnalazione, anche anonima, da parte di chi ha contezza di situazioni del genere, è assolutamente benvenuta».

serino di riconoscimento rilasciato dalla Camera di Commercio, con il quale se ne attesta la regolare iscrizione». E ancora: «E’ importante sapere che gli abusivi non hanno diritto al pagamento di nessuna somma a nessun titolo e ancor meno di percepire provvigioni, anche in caso di affare concluso».

La mediazione abusiva In un simile contesto, tra procacciatori d’affari non abilitati a portare avanti una trattativa - ma che in realtà la definiscono, salvo poi lasciare apporre la firma a chi è legalmente titolato a farlo - e promotori di operazioni immobiliari col vizietto di chiedere una percentuale sulla mediazione (inesistente, considerata la compravendita diretta), ecco che il presidente del collegio regionale della Federazione italiana agenti professionali, Angelo Aresu, spiega:

Le brutte sorprese nella compravendita diretta

Nel mirino l’abusivismo nel mercato immobiliare; nel riquadro Angelo Aresu

«Il fenomeno della mediazione abusiva in Valle d’Aosta è assolutamente presente, motivo per cui invitiamo chi fosse vittima di questa situazione a segnalarla in Camera di Commercio. Chiunque si rivol-

ga a un’agenzia o venga contattato da un sedicente operatore del settore, per essere tutelato dalla legge è opportuno che si accerti che il suo interlocutore sia effettivamente in possesso dell’apposito tes-

Per quanto riguarda la compravendita diretta, nell’ambito della quale una giovane aostana, dopo aver depositato 25 mila euro di caparra in favore del promotore dell’operazione immobiliare, a un certo punto si è ritrovata incredibilmente senza casa (o meglio con la casa ancora da completare) ma con la caparra ormai incassata,

LA THUILE

PRECIPITA nel vuoto per oltre 20 metri, è miracolosamente salva LA THUILE - Ne avrà per 45 giorni a causa della frattura della gamba sinistra, di un trauma cranico e di diverse contusioni riportate in altre parti del corpo, la 18enne inglese rimasta ferita giovedì pomeriggio a La Thuile, sotto la seggiovia del Furclaz, nella zona del Piccolo San Bernardo, mentre faceva fuoripista. Più nel dettaglio, forse a causa della

neve trasformata, a un certo punto la ragazza si sarebbe allontanata dalla pista per imboccare una traccia che in realtà l’ha condotta dritta dritta sull’orlo di un salto di roccia. A quel punto il volo da un’altezza di oltre 20 metri è stato inevitabile, anche se la fortuna della 18enne - così come confermato dai soccorritori giunti sul posto in elicottero - è stata quella di esse-

re caduta direttamente sulla neve sottostante, senza impattare contro le rocce. Un dettaglio che molto probabilmente le ha salvato la vita. La giovane, dopo gli opportuni esami diagnostici del caso in Pronto soccorso, è stata ricoverata nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Umberto Parini di Aosta. ■ p.b.

tanto da essere stata costretta ad acquistare nel frattempo un altro alloggio, Angelo Aresu precisa: «E’ ovvio che affidandosi a un agente immobiliare regolarmente abilitato all’esercizio dell’attività di mediazione e, come tale, responsabile del suo operato, si è più tutelati. Ciò premesso, per coloro che intendono rivolgersi direttamente al costruttore, i consigli sono di verificare preventivamente l’affidabilità dell’impresa costruttrice, visitare altre case realizzate dalla stessa società, accertarsi che il costruttore sia coperto da fideiussione bancaria e dall’assicurazione prevista dalla legge, controllare che il terreno sia effettivamente edificabile e di proprietà del costruttore, richiedere documenti e titoli abitativi e prendere visione con attenzione del capitolato». Considerate le diverse operazioni immobiliari tuttora in sofferenza in Valle d’Aosta, secondo il collegio regionale della FIAIP «è importante sapere che, in caso di fallimento dell’impresa prima della stipula dell’atto di trasferimento, solo i creditori dotati di garanzie reali sull’immobile potranno fare valere le proprie ragioni. Gli altri, compratori compresi, difficilmente potranno riavere indietro le somme già versate come caparra o acconto, a meno di non pagare due volte le somme già corrisposte». ■ Patrick Barmasse

■ BREUIL-CERVINIA / Cambiata la gestione in almeno tre condomìni

«Spese troppo alte rispetto ai consumi effettivi»: amministratori sotto la lente BREUIL-CERVINIA (VALTOURNENCHE) - Se non siamo giunti a una vera e propria resa dei conti, è comunque innegabile che in questo periodo ai piedi della Gran Becca ci sia un clima piuttosto concitato nell’ambito della gestione di almeno tre condomìni, all’interno dei quali sono presenti numerosi alloggi utilizzati a mo’ di seconde case. Secondo quanto appreso, negli ultimi mesi sarebbero state almeno tre le assemblee di condominio a optare per il cambio dell’amministratore. «Abbiamo notato che le spese, soprattutto quelle legate al gasolio da riscaldamento, erano davvero alte, molto di più dell’effettivo consumo contabilizzato», ha segnalato un residente direttamente coinvolto nella vicenda, che per questioni di opportunità ha preferito mantenere l’anonimato. «Insieme ai residenti di altri condomìni, stiamo cercando di ricostruire nel dettaglio le diverse situazioni, così che chi di dovere possa eventualmente chiederne conto ai responsabili», annuncia ancora. In un simile contesto, in almeno un paio di casi la sostituzione dell’amministratore - disposta durante le assemblee convocate in occasione delle festività natalizie - ha contestualmente comportato il cambio del fornitore valdostano di gasolio. Interpellato a riguardo, un altro condomino direttamente interessato - presa in mano la contabilità relativa alla gestione dell’immobile in cui abita ha dichiarato: «Premesso che tutti i condòmini hanno deci-

Situazione delicata nella gestione di alcuni condomìni a Breuil-Cervinia

so in assemblea di cambiare amministratore, la questione di fondo nel caso nostro è stata quella degli alti costi imputati al nostro stabile. Effettivamente, da quanto potuto verificare in un paio di mesi, si è notata la presenza di errori nella contabilizzazione, così come richiedendo qual-

che preventivo in giro, siamo riusciti a staccare un prezzo più vantaggioso nella fornitura di gasolio. Forse ha contribuito anche la diminuzione del prezzo del petrolio, per carità, certo è che finora abbiamo notato un bel risparmio», ha concluso. ■ pa.ba.

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Tamponamento a Quart, responsabile fuggito QUART - Pochi minuti dopo le 18 di lunedì scorso, 4 aprile, alla rotonda del Villair di Quart, quella di fronte al cimitero, un’automobile alla cui guida c’era Joëlle Zaninelli, 34 anni, è stata violentemente tamponata. «Aiutatemi a ritrovare quell’uomo», è l’appello lanciato su Facebook dalla giovane, che nell’incidente ha riportato ferite giudicate guaribili in una settimana. Già, perché l’uomo al volante dell’altra vettura - un’Alfa 147 di colore nero - non si è fermato, continuando la sua corsa come se nulla fosse. Da quanto appreso, oltre ad avere il cofano danneggiato, sull’asfalto è rimasto un pezzo di fanale modificato perché oscurato. Chiunque avesse notizie utili all’individuazione del responsabile, può contattare le forze dell’ordine oppure la ragazza.

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■ INCHIESTA / Tra gli indagati - a vario titolo per falso e truffa - anche il patron del Gruppo Ravano di Genova

Idroelettrico, inviati 4 avvisi di garanzia La difesa: «Nessun ingiusto vantaggio, dati fiscali regolari»; intanto depositati i ricorsi contro il GSE AOSTA - Figura anche l’imprenditore genovese Giovanni Ravano della Ravano Green Power, gruppo di importanza nazionale operante nel settore delle energie rinnovabili (anche) in Valle d’Aosta tramite una joint venture con CVA e attraverso il controllo di Idroelettrica Quinson con le sue due centrali di Morgex e La Salle, tra i quattro imprenditori a cui la Procura della Repubblica di Aosta ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nell’ambito dell’inchiesta operata sull’idroelettrico. A due anni dall’avvio dell’attività di indagine da parte della Sezione di Polizia Giudiziaria, il sostituto procuratore Luca Ceccanti - oltre che al già citato Ravano - ha inviato gli avvisi di garanzia agli imprenditori Anna Rigazio di Idrora, Paolo Giuseppe Faletti di Euriver ed Ezio Colliard di Cape, iscritti nel registro degli indagati - a vario titolo per falso e truffa nell’ambito dell’attività investigativa volta all’accertamento di prelievi d’acqua superiori a quelli autorizzati dal disciplinare in sede di rilascio della subconcessione di derivazione delle acque da parte della Regione, con conseguente produzione di energia elettrica in quantità superiori rispetto a quelle dichiarate. In un simile contesto, con i soggetti indagati che avranno ora una ventina di giorni per il deposito di memorie o per chiedere di essere interrogati, sentite alcune parti, la tesi difensiva pare puntare sul

La centralina di Morgex dell’Idroelettrica Quinson, società controllata dal Gruppo Ravano Power

fatto che, «se in qualche caso comunicazione di dati errati c’è stata, questa non ha comunque comportato alcun ingiusto vantaggio per le società, considerate la gestione dal punto di vista pecuniario in capo a Deval e la regolari-

tà dei dati fiscali». Le contestazioni amministrative del GSE Per quanto riguarda le contestazioni amministrative pecuniarie legate alla vicenda, mosse ad alcune società (ol-

tre a quelle già citate, figurano anche Eco Dynamics, Alga, LPN e Comune di Gressoney) a seguito della scoperta che in una decina di impianti valdostani sarebbero stati registrati superamenti del limite di potenza nominale auto-

CORTE DEI CONTI

Collaborazioni illegittime, nel mirino ex dirigente regionale AOSTA - Dal 2005 e per circa sei anni, sarebbe stato affidato alla stessa persona - «senza alcuna valutazione con altri ipotetici esperti delle stesse materie» e in «assenza di straordinarietà nel contenuto delle prestazioni rese» - un incarico di collaborazione interno all’amministrazione regionale in materia di riqualificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica. «Un incarico di collaborazione illegittimo», secondo l’attuale vice procuratore generale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, Claudio Chiarenza, che ha portato davanti al collegio della Sezione giurisdizionale l’ex dirigente regionale Fulvio Bovet, all’epoca dei fatti - dall’ottobre 2008 al maggio 2013 - dirigente della Direzione ambiente

della Regione. Rispetto ai 42 mila euro iniziali, a Bovet la magistratura contabile ha contestato la metà del presunto danno erariale (21 mila euro), tenuto conto «dell’apporto causale della Giunta regionale», a cui però non è stata ravvisata la «colpa grave». In un simile contesto, la difesa di Bovet - rappresentato dall’avvocato Fabrizio Callà - ha insistito sul fatto che «la Valle d’Aosta è una Regione autonoma, quindi ha competenza primaria in materia di pubblico impiego». E ancora: «Nella normativa di riferimento non c’è nulla che riguardi gli incarichi conferiti all’esterno». La sentenza del collegio presieduto da Paolo Maria Cominelli è attesa nelle prossime settimane.

Cronaca

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martellate la moglie

Sarre: «atterraggio violento» col parapendio, ferita una donna Ne avrà per 90 giorni la 39enne valdostana rimasta ferita sabato pomeriggio dopo un «atterraggio violento» in parapendio, nei prati di fronte all’hôtel Etoile du Nord, in frazione Arensod a Sarre. Intervenuto sul posto il 118, la donna è stata trasportata al Pronto soccorso per gli accertamenti diagnostici del caso, prima di essere ricoverata nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Umberto Parini di Aosta. Traforo Monte Bianco: arrestata ricercata rumena Era a bordo di un pullman di linea in entrata sul territorio nazionale, la 32enne rumena - N.C.V. - arrestata venerdì dal personale della Sottosezione della Polizia di Frontiera in servizio al Traforo del Monte Bianco in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Rimini per reati legati agli stupefacenti. La giovane, che è risultata avere anche svariati precedenti per furto, è stata trasferita a Torino, dove deve scontare un anno e 17 giorni di reclusione, oltre al pagamento di 10 mila euro di multa. Si schianta contro un palo sulla strada statale 26, non grave Incidente stradale autonomo, quello avvenuto attorno alle una e mezza di venerdì sulla strada statale 26, in corrispondenza della rotonda dell’ex area Sogno a St-Christophe. Per cause al vaglio della Polizia stradale, un 25enne valdostano a un certo punto ha perso il controllo della sua automobile, andando a schiantarsi contro un palo della luce per poi ribaltarsi con la sua vettura. Soccorso dal 118 e trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, ha riportato traumi e contusioni non gravi. Sarre: rimane in carcere il marocchino che ha preso a

Salah Bakkari, 33enne di origini marocchine - accusato di essere rientrato a casa all’alba di sabato 2 aprile completamente ubriaco e di essersi scagliato contro la moglie, picchiandola violentemente in camera da letto, anche con in mano un martello - deve rimanere in carcere. A disporlo è stato il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, effettuato dai carabinieri poco dopo le 7 del 2 aprile. Bakkari è stato individuato e successivamente immobilizzato dai militari dell’Arma mentre stava facendo tranquillamente colazione in un bar di Sarre, non lontano da casa sua. La moglie, una ragazza di origini calabresi, dopo gli accertamenti diagnostici del caso, era stata dimessa dall’ospedale già nella giornata di sabato. Furti: accusata di aver rubato tre automobili, viene scarcerata Arrestata con l’accusa di aver rubato tre auto tra Sarre e Courmayeur, Sara Charfeddine, 23enne della Valdigne, dopo l’udienza di convalida del fermo, è stata scarcerata dal gip del Tribunale di Aosta ed è tornata in libertà. La giovane sabato 2 aprile era stata sottoposta a fermo di indiziata di delitto per i reati di ricettazione, furto aggravato e porto abusivo di coltello da parte dei carabinieri del Comando Stazione di Courmayeur. Bloccata su una Fiat Stilo rubata a Courmayeur poche ore prima, era stata trovata in possesso di un coltello a serramanico aperto e di altri oggetti proventi di furto: un portafoglio e le chiavi di due auto, una Toyota Yaris e una Fiat Punto. I proprietari l’hanno riconosciuta come responsabile dei reati commessi a loro danno. Polizia: controlli straordinari sul territorio regionale Durante la settimana appena trascorsa, la Polizia ha attuato alcuni servizi mirati di prevenzione e controllo su tutto il territorio regionale. Gli uomini della Questura hanno effettuato servizi straordinari nell’ambito dei quali sono state identificate circa 200 persone, delle quali una cinquantina con precedenti, procedendo inoltre al controllo di una sessantina di veicoli. P.D., 53enne bosniaco, è stato denunciato per non aver rispettato l’ordine del questore di abbandonare il territorio nazionale, mentre nei confronti di G.M., 57enne croata, è stato emesso un foglio di via.

rizzato dalle concessioni, l’avvocato Giovanni Battista Conte del foro di Roma - che rappresenta tutte le società coinvolte nelle procedure di contestazione del Gestore nazionale dei servizi energetici, che richiede la restituzione tra i 6 e i 7 milioni di euro di certificati verdi e tariffe incentivanti «percepiti indebitamente» dichiara: «Quest’oggi (venerdì per chi legge, ndr) abbiamo depositato i ricorsi al Tribunale superiore delle acque e, in qualche caso, al Tar del Lazio». Le impugnative sono state promosse avverso sia le contestazioni formulate dal GSE, sia avverso «alcuni provvedimenti della Regione Valle d’Aosta, di cui chiediamo l’annullamento, in cui si sostiene che il superamento della portata media costituisce un’infrazione alla concessione, valutazione che noi contestiamo nel merito», spiega ancora l’avvocato Conte, che in riferimento allo stato attuale del contenzioso, conclude: «Fermo restando che, quando il GSE si attiverà per chiedere indietro le somme contestate, le diverse società coinvolte potranno comunque chiedere il provvedimento cautelare della sospensiva, almeno fino a quando il giudizio non verrà definito, il grosso problema ora sembra essere quello del blocco dell’erogazione degli incentivi per un paio di posizioni, circostanza che, se dovesse perdurare, potrebbe comportare un grave danno per le società direttamente coinvolte». ■ Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Palpata in discoteca, ragazzo condannato a 14 mesi L’8 marzo 2014, per festeggiare la festa della donna, aveva deciso di andare in discoteca con un gruppo di amici. Attorno alle 3, però, fu avvicinata «nella sala fumatori della Piazzetta» - discoteca in Regione Amérique a Quart - da un soggetto che, a un certo punto, le avrebbe palpato il sedere allungando la mano sotto il vestitino. E’ la sventura occorsa a una 26enne aostana, che ha portato davanti ai giudici Jinjun Sun, 25enne di origini cinesi, condannato per violenza sessuale a 14 mesi di reclusione. «C’era questo ragazzo che non conoscevo, che tutta la sera mi aveva seguita nel locale, si aggirava un po’ troppo vicino a me, voleva continuamente allungare le mani, fino a quando nella Grotta (la sala fumatori interna alla discoteca Piazzetta, ndr) è riuscito a palparmi», ha raccontato la giovane davanti ai giudici. Dal canto suo, la difesa dell’imputato - rappresentata in aula dall’avvocato Marco Casalini del foro di Roma - ha puntato sulla derubricazione del reato da violenza sessuale a molestie, così da poter chiedere il «non luogo a procedere per difetto di querela». Una tesi, però, non condivisa dal collegio. Soccorso in montagna, domenica di intenso lavoro Domenica di intenso lavoro, quella di ieri - 10 aprile - per il Soccorso alpino valdostano, che ha compiuto sette missioni, tutte concluse fortunatamente senza il recupero di feriti gravi. Gli interventi più importanti sono stati portati a compimento sulle piste di Breuil-Cervinia, dove uno sciatore ha riportato un trauma dorsale, e a Valgrisenche, dove la persona soccorsa ha riportato un trauma a una gamba facendo fuoripista.

regione

lunedì 11 aprile 2016

■ oss / Incontro oggi, lunedì 11 aprile, tra sindacati e assessore alla Sanità

Micro: «gestione alla Regione» La proposta, emersa dalle assemblee con i lavoratori, sarà presentata ad Antonio Fosson aosta - E’ per oggi, lunedì 11 aprile, a Palazzo Darbelley, sede dell’assessorato alla sanità, il vertice tra le l’assessore regionale Antonio Fosson e le organizzazioni sindacali che si presenteranno con una proposta per la riorganizzazione delle microcomunità. In sintesi i sindacati proporanno alla Regione di gestire direttamente le micro sottraendole alla Unités de Communes: un unico centro di spesa permetterebbe un sensibile risparmio. L’idea ha preso forma nelle assemblee con i lavoratori che si sono concluse venerdì 8 aprile al termine di una settimana che ha visto la marcia degli operatori socio-sanitarie – 700 posti in ballo – su Palazzo regionale martedì 6 dove il tema era all’ordine del giono del Consiglio Valle. Conferma Jean Dondeynaz (Cisl) che però non entra nei dettagli: «sinteticamente è la nostra proposta». Resta più abbottonata Carmela Macheda (Cgil): «con i lavoratori abbiamo chiarito la vicenda e abbiamo concordato la presentazione di un piano ri riorganizzazione che porterà a un risparmio consistente, mantenendo gli standard qualitativi e la gestione pubblica». Ribadisce Cristina Raisin (Uil): «una cosa è certa siamo contro l’esternalizzazione e la creazione di una società mi-

decisione è stata presa né sono state fatte scelte». Sono convinti del fatto che tutto sia già stato deciso. «Ci vogliono dimezzare lo stipendio» commentano alcuni di loro. «Finiremo in mano ai privati» dicono altri. «Oggi tocca alla nostra categoria, domani toccherà ai bidelli e poi agli uscieri» aggiungono altri ancora. Il dibattito

sta pubblico-privata». Le tensioni Oltre duecento operatori socio-sanitari, arrivati in forze a Palazzo regionale, hanno seguito dal salone delle manifestazioni e dalla tribuna il dibattito in Consiglio Valle sul futuro dell’assistenza nelle microcomunità pubbliche valdostane martedì 6 aprile. Un futuro che secondo il presidente della Giunta Augusto Rollandin è tutt’altro che deciso. Ha sottolineato in aula: «per prendere una decisione dobbiamo avere dei dati, si è fatta un’informazione sbagliata. Non ha senso sospendere ciò che non c’è (la richiesta di sospendere «le ipotesi sulla riorganizzazio-

ne e sulla modifica del contratto di lavoro» secondo la risoluzione di Alpe, Uvp e M5S) né andare a discutere in Commissione ipotesi che non ci sono. Oggi si è discusso sul nulla». Non piace ai lavoratori l’astensione della maggioranza sulla risoluzione delle opposizioni che chiedeva tutele e accoglie con un ‘ Vergognatevi’’ i consiglieri regionali, minoranze escluse, all’uscita da Palazzo regionale al termine del lungo dibattito pomeridiano sulla riorganizzazione delle microcomunità. Non credono gli operatori socio-sanitari alle parole rassicuranti del presidente Rollandin e dell’assessore Fosson che hanno ribadito che «nessuna

«Noi viviamo una difficoltà di bilancio, al quale lo Sato ha dato delle belle spazzolate, ma non possiamo di volta in volta aggredire settori che non possono che reagire protestando. Sugli anziani siamo chiari. Cominciamo ad andare a vedere chi lavora bene o quelle piccole micro che non sono state ancora chiuse». A sottolineato in aula il capogruppo Uvp Luigi Bertschy. Ha aggiunto il capogruppo di Alpe Albert Chatrian: «Chiediamo al governo di trovare soluzioni migliori quando ci sono criticità. Se non avete ancora scelto, parliamone insieme. Se non ci sono ipotesi meglio. Mettete sul tavolo tutte le carte». Non sono mancati gli applausi per Roberto Cognetta (M5S) che ha chiesto al presidente Augusto Rollandin «se il futuro per la Valle sono il 4K e i soldi del Casinò. La gente è stanca». ■ Danila Chenal

40 ANNI DI AIDO VDA

Flash

Sabato di festa per i donatori 40 anni pieni di vita. E’ lo slogan scelto dall’Aido che festeggia quarant’anni di vita e di impegno per la tutela della salute, della vita e per la promozione di una cultura della donazione. Sabato prossimo, 16 aprile, l’Aido vivrà la giornata conclusiva delle celebrazioni per il quarantennale; si comincia al mattino presto (ore 8.30) con la messa celebrata alla chiesa dell’Immacolata dal Vescovo Monsignor Lovignana; dopo la messa, verrà deposta una corona al monumento al Donatore in piazza Ducler. La cerimonia, che si aprirà con la relazione del presidente Claudio Latino, si aprirà alle ore 10 all’Hostellerie du Cheval Blanc; «racconteremo i nostri quarant’anni di vita, ascoltando le testimonianze dei parenti dei donatori e di alcune persone che hanno beneficiato del trapianto – commenta Claudio Latino – ai past president e ai fondatori dell’associazione sarà consegnato un riconoscimento mentre dopo pranzo si terrà l’estrazione a sorte dei biglietti della lotteria che mette in palio più di 250 premi». L’appello del coordinatore delle iniziative Piergiorio Janin è quello «di approfittare di questi ultimi giorni per un gesto d’aiuto perchè l’Aido possa proseguire nei suoi progetti e possa mantenere la sede». Il più fortunato si porterà a casa un’automobile Kia Picanto mentre il secondo premio è una scultura dell’artigiano Guido Diémoz. Il pomeriggio sarà allietato dal concerto del gruppo CordeConformi. Oltre alla celebrazioni per i 40 anni dalla fondazione, l’Aido valdostana si prepara a un altro appuntamento importante; l’assemblea elettiva che si terrà sabato 7 maggio; «lo Statuto prevede che la presidenza possa essere assunta al massimo per due mandati – commenta Latino – sono presidente da tre mandati e mezzo, direi che è ora di un ricambio».

■ coop esprit A’ l’envers / Una ventina di partecipanti al laboratorio di recupero di sedie

Quando il RIUSO è divertente e creativo

L’artigiana decoratrice Chiara Guglielmo spiega ai partecipanti

aosta - Nuova vita alle sedie vecchie con il laboratorio organizzato dalle Cooperative L’Esprit à l’Envers e Sant’Orso e che si è svolto sabato pomeriggio alla Cittadella dei giovani di Aosta. La ventina di partecipanti ha così messo alla prova creatività e fantasia per dare lustro a ogni sedia, fornite dalle cooperative, carteggiandole, ricoprendole di cementite e de-

corandole con vernici colorate, mettendo in pratica le diverse tecniche illustrate sotto l’occhio attento ed esperto della decoratrice ed artigiana Chiara Guglielmo. «L’attività proposta oggi è la tappa finale di un progetto che è stato organizzato dalle due Cooperative e finanziato dalla Regione - spiega Flavia Tartaglione, coordinatrice della cooperativa L’Esprit

à l’Envers. Rilegno, questo il nome del laboratorio occupazionale, era rivolto a quei soggetti lontani dai livelli di produttività richiesti in situazioni ordinarie di impiego, provenienti dai Sert o da centri psichiatrici. I 4 che hanno aderito al progetto hanno imparato a realizzare mobili e prodotti in legno recuperando materiali di scarto, come ad esempio i pallet che sono diventati delle comode panchine, grazie all’aiuto di falegnami che hanno offerto il loro intervento e la loro consulenza». I partecipanti al laboratorio di decorazione delle sedie, una ventina appunto, hanno avuto tutto il pomeriggio per realizzare le loro ‘opere’ e portarsele a casa una volta finito il lavoro. Tanti i bambini

Alice e mamma Barbara alle prese con la loro sedia; più a destra, Dafne all’opera

presenti, segno dell’apprezzamento che l’iniziativa ha avu-

■ uisp vdA / Alla palestra dell’Institut Agricole si allena una speciale squadra di calcio di quarantenni

MATTI per il calcio... e tifosi della Juve aosta - Si scrive Matti per il calcio, si legge passione per lo sport. Questo lo spirito del progetto promosso dall’Uisp, che insieme a molti operatori impegnati nei Dipartimenti di Salute Mentale del Piemonte e della Valle d’Aosta, utilizza lo sport, nello specifico il calcio, come strumento per dare vita e continuità a percorsi di riabilitazione psico-sociale, coniugando i benefici dell’attività motoria, con i numerosi altri significati e implicazioni, anche dal punto di vista terapeutico, che un’attività sportiva organizzata e di squadra possono produrre sui singoli individui, sul gruppo, sugli operatori e, in senso più ampio sulle comunità di cittadini e il loro territorio. «L’avevamo già proposto parecchi anni fa però non aveva avuto grande successo - dice il presidente Carlo Finessi adesso con con l’Usl siamo riusciti a rimettere in piedi il progetto; al momento sono otto i ragazzi coinvolti, tutti sopra i 40 anni, con l’obiettivo fondamentale di farli partecipare, a prescindere dal risultato, proseguendo il loro percorso di riabilitazione».

Paolo

La squadra con il presidente Finessi e gli allenatori Giovanni Citti e Mirko Grlj

La parola a chi gioca «Mi piace giocare a calcio - dice Sergio sono tifosissimo della Juventus e mi piace Buffon, è un bravissimo giocatore. Anche io in campo se capita faccio il portiere volentieri e ho deciso di partecipare per provare una nuova esperienza». «Sono sempre stato amante del calcio, è uno sport che facevo fin da piccolo, ed ora che ho possibilità di giocare di nuovo ci metterò tutto l’impegno per riuscire bene - gli fa eco Paolo - tifo an-

Sergio

che io per la Juventus e il mio mito rimane il bomber della nazionale Paolo Rossi. In campo faccio il terzino, se il fisico regge mi spingo anche avanti». In previsione non solo la fase nazionale ma anche delle amichevoli, con squadre del canavesano e del torinese; soddisfatto Finessi: «non sono giovanissimi, ma qualcuno è particolarmente portato, anzi a volte vanno frenati, però è una bellissima esperienza, per noi e per loro». Andrea Manfrin

to sul grande pubblico e che porta gli organizzatori a spe-

rare in un bis in futuro. ■ Cristina Compagnoni

notizie in breve Prevenzione: FIDAS ricorda Silvy e Nicole Una serata che sia un inno alla vita e alla speranza. Questo vuole essere ‘Per non dimenticare Silvy e Nicole’, organizzata dall’associazione donatori sangue e organi ‘Silvy Parlato’, federata Fidas Valle d’Aosta, che vuole ricordare le giovani valdostane Silvy Parlato e Nicole Landry, vittime di incidenti stradali nel 2004 la prima e nel 2012 la seconda. L’appuntamento dedicato al tema della sicurezza e della prevenzione degli incidenti stradali sarà animato dai musicisti Alessandro Bericetti e Tony Ciccarelli; sarà l’occasione per ribadire l’importanza del dono del sangue, come unica speranza di vita per tanti pazienti: feriti dopo incidenti stradali, politraumatizzati ma anche pazienti oncologici, emofiliaci, talassemici e trapiantati. «Il nostro obiettivo – commenta Gabriele Scannella, presidente dell’associazione Donatori di sangue e organi Silvy Parlato – è quello di trasformare il ricordo tragico della morte di due ragazze, in un momento ricco di vita e pieno di speranza, ponendo l’accento sul rispetto delle persone e sulla volontà di continuare a vivere». L’appuntamento è per venerdì 15 aprile, alle 21, al CCS Cogne di corso Battaglione; l’ingresso è libero. Aperitivo scientifico: si parla di dipendenze Tra vecchie e nuove dipendenze: fumo, alcool, internet e videogiochi. Di questo argomento di grande attualità si parlerà giovedì 14 aprile, alle 16.30, al Csv, nell’ambito degli aperitivi scientifici promossi dall’Associazione Alice per la lotta all’ictus cerebrale. Interverrà il responsabile del Servizio per le Dipendenze dell’azienda Usl Vincenzo Lamartora. L’ingresso è libero; giovedì prossimo, 21 aprile, si parlerà di ipertensione arteriosa con la dottoressa Sabina Modesti.

REGIONE

lunedì 11 aprile 2016

■ RACCOLTA FIRME / In tutti i comuni è possibile aderire alla proposta di legge popolare sulle legittima difesa

«Andate a firmare per proteggere la vostra casa» AOSTA - «Riteniamo che l’inviolabilità delle nostre case sia un principio irrinunciabile e da difendere con fermezza. Diciamo no alla giustizia fai da te, ma i cittadini onesti devono essere più tutelati e devono godere di una fattispecie della legittima difesa più ampia di quanto previsto oggi dalla legge vigente». Con questa premessa, l’Italia dei Valori ha promosso la raccolta firme per depositare una proposta di legge popolare che punisca più severamente la violazione del domicilio, attraverso il raddoppio delle pene (oggi da sei mesi a un massimo di tre anni, da portarsi da un minimo di un anno a un massimo di sei) e potenziando le possibilità di legit-

tima difesa: nessun reato e condanna per chi si difende a casa propria da ladri e delinquenti e nessun risarcimento a chi viene a rubare in casa nostra, in caso di difesa. Agli uffici segreteria o anagrafe del comune di residenza, è possibile firmare per presentare – così come previsto dall’articolo 71 della Costituzione Italiana - una proposta di legge popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni. E’ necessario avere con sé la carta d’identità. E’ possibile firmare sino a metà maggio; è necessario raccogliere 50 mila firme. «Non è escluso che nelle prossime settimane organizzeremo qualche banchetto per la raccolta firme – com-

REFERENDUM TRIVELLE

Domenica 17 si vota dalle 7 alle 23 AOSTA - Meno sei giorni al referendum abrogativo che riguarda le trivellazioni in mare. Domenica prossima, 17 aprile, i cittadini italiani sono chiamati alle urne per esprimere il proprio voto sul referendum che riguarda il proseguimento delle trivellazioni in mare per l’estrazione di idrocarburi (petrolio e metano) entro 12 miglia marine dalle coste italiane, circa 22 km. Una vittoria del SI abrogherebbe la norma in vigore; il NO la lascerebbe intatta. Essendo un referendum abrogativo, sarà valido solo se il 50%+1 degli aventi diritto al voto si sarà recato alle urne e se la maggioranza avrà votato sì. Votando sì si chiede di impedire lo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi a ridosso della costa oltre il termine della concessione; votando no si chiede di mantenere le norme attuali che prevedono lo sfruttamento fino alla scadenza delle concessioni. Le sedi di voto saranno aperte esclusivamente domenica 17 aprile, dalle 7 alle 23; per votare è necessario presentare la scheda elettorale e la carta d’identità.

menta il segretario regionale dell’Italia dei Valori Marco Belardi – intanto invito i valdostani a recarsi ai comuni di residenza e firmare. Sono sempre più frequenti fatti di cronaca che evidenziano l’esistenza di criminali che si introducono nelle case o nei negozi, mettendo costantemente a rischio l’incolumità dei malcapitati; senza contare che a volte l’aggressore si trasforma in vittima, chiedendo e ottenendo risarcimenti danni importanti. La proposta di legge vuole anche evitare che l’aggressore alla fine sia considerato una vittima di chi magari tenta di difendersi». Il testo «In ottemperanza alle statuizioni de-

reazione degli aggrediti. Le pene attualmente previste dalle vigenti disposizioni sono triplicate, con esclusione di qualsiasi attenuante o beneficio pro reo anche di natura processuale, nei casi di azioni effettuate in danno di persone anziane, o disabili, o comunque in condizione di scarsa difendibilità personale». ■ c.t.

PIANO LAVORI triennale da 176 milioni «Aiutiamo le piccole e medie imprese» AOSTA - «Un programma che intende garantire la realizzazione di una serie di lavori di piccola e di media entità e di importo più contenuto, al fine di promuovere un certo impulso all’economia locale e offrire più opportunità a piccole e medie imprese del settore, con una previsione di spesa che supera gli 11 milioni di euro. Un buon lavoro che individua priorità di interventi, per manutenzioni ordinarie

Un po’ laboratorio, un po’ sartoria

e straordinarie degli immobili regionali, per i corsi d’acqua ma anche per le opere di protezione a difesa del suolo e per le strade regionali». Così, l’assessore alle Opere Pubbliche Mauro Baccega commenta l’esame del programma di previsione regionale dei lavori pubblici per il triennio 2016/2018. Il documento di programmazione si compone di 108 interventi per un ammontare complessivo di 176 milioni 185 mila 835 euro. Commenta l’assessore Baccega; «il documento di programmazione è composto da 92 lavori finanziati e appaltati direttamente dall’amministrazione regionale (oltre 114 milioni di euro) e 16 lavori finanziati a favore di altri soggetti attuatori per quasi 62 milioni di euro. Il documento 2016 è il primo a contenere un puntuale lavoro di monitoraggio svolto dalla Stazione Unica Appaltante, grazie al quale si possono riscontrare gli esiti dell’attività di programmazione svolta nell’anno precedente». Indirizzi del Piano

Uno scorcio della sede di Labeau, in via Xavier de Maistre ad Aosta

verso piccole donazioni sarà possibile acquistare magliette, maglioncini, abiti, pantaloni, giacche da uomo e da donna e capi per bambini, usati ma in buono stato e igienizzati alla lavanderia del carcere di Aosta. A breve, sulla piattaforma di finanziamento collettivo Eppela.com, partirà una campagna di raccolta fondi a sostegno del progetto, nato per supporta-

Marco Belardi, segretario regionale Italia dei Valori

■ OPERE PUBBLICHE / Il documento di programmazione prevede 108 interventi

■ LABEAU / Il progetto di riuso e riciclo abiti cammina con le sue gambe

AOSTA - Un po’ laboratorio occupazionale, un po’ sartoria, un po’ negozio. Il laboratorio occupazionale Labeau, per il riuso e il riciclo creativo di abiti usati promosso dalla cooperativa sociale L’Esprit à l’Envers cammina con le sue gambe; conclusa al 31 marzo la fase di finanziamento regionale, Labeau prosegue la sua attività con una gestione completamente privata e alcune novità. Innanzitutto si apre un vero e proprio laboratorio di sartoria che effettua riparazioni, modifiche e abiti su misura. Lo spazio espositivo di via Xavier de Maistre 19, alla sede del CSV, diventa anche un punto di raccolta per gli abiti da lavare alla lavanderia del carcere gestita dalla stessa cooperativa. Sempre con lo slogan, ‘il bello del ri-abbigliamento’, Labeau continuerà con orari ampliati, l’attività di recupero e di vendita di abiti usati; attra-

gli artt. 13 – comma 1 -, 14 -comma 1 – e 42 – comma 2 — della Costituzione, le azioni poste in essere a difesa della inviolabilità del domicilio, della incolumità personale propria e di coloro che nel domicilio si trovino legittimamente, della proprietà e dei beni ad essa connessi anche per l’esercizio di impresa privata o pubblica, ovvero contro tentativi di sottrazione violenta di beni propri o altrui, sono da considerarsi legittime e non punibili. Nessuna azione risarcitoria potrà essere esperita da coloro che, in conseguenza di tentativi di violazione di domicilio, di rapina, di scippo o comunque di indebita sottrazione di beni altrui, abbiano riportato lesioni di qualsiasi entità dalla

re l’inserimento sociale e occupazionale di soggetti fragili e che coinvolge persone non ancora pronta a inserirsi nel mercato del lavoro, donando abiti usati e proponendosi per attività all’interno del laboratorio. Dal primo aprile, Labeau sarà aperto lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12 e il sabato anche al pomeriggio dalle 15.30 alle 19. ■ c.t.

Il programma di previsione triennale ha inteso anche individuare alcuni indirizzi per l’attuazione del Programma con i singoli piani operativi annuali approvati dalla Giunta regionale, proprio per favorire interventi di piccola e media 2016/2018

gli interventi previsti nel Piano

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L’assessore alle Opere Pubbliche Mauro Baccega

entità, che meglio rispondono alle dimensioni del mondo imprenditoriale valdostano, dando nuovo impulso all’affaticata economia di casa nostra e aumentando le entrate della Regione derivanti dal riparto fiscale. «Utilizzeremo alcuni efficaci strumenti – commenta l’assessore Baccega – faremo riferimento a un elenco aperto di operatori economici, definito e gestito in modo assolutamente trasparente; definendo precisi criteri di rotazione e utilizzando in via preferenziale nelle procedure aperte e in quelle negoziate, il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, impostata sulla base del costo migliore ma anche seguendo criteri qualitativi, ambientali e sociali e senza dimenticare le cartteristiche tradizionali e l’utilizzo dei materiali locali». Programma 2016/2018 Sono cinque le priorità individuate dal programma di previsione. Intanto la valorizzazione e la riqualificazione del patrimonio immobiliare regionale; in secondo luogo, gli interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio di interesse culturale; «nel triennio,

ad esempio sono previsti interventi per 13 milioni, 9 milioni a favore di palazzo Roncas e 2,5 milioni di interventi straordinari al Forte di Bard». Si parla poi di manutenzione del patrimonio archeologico (2,3 milioni per interventi di conservazione e altrettanti per investimenti sull’area megalitica di Saint-Martin de Corléans) e di edilizia scolastica per 4,7 milioni di euro. Tra gli interventi, la messa a norma della sede del liceo scientifico e il finanziamento dell’intervento Fospi per la nuova scuola dell’infanzia e primaria di Jovençan e per la costruzione di una nuova scuola a Issogne. Una parte dei lavori riguarderà interventi nel settore dell’agricoltura, antincendio boschivo e sentieristico. ■ c.t. INTERVENTI

milioni di euro, valore del Piano

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CENTRO TECNICHE DETERGENZA AOSTA VIA MONTE GRIVOLA, 19 Tel. 0165.55 48 83 - Fax 0165.21 29 74 e-mail: centro.deterambiente@libero.it www.centrodeterambiente.it

DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno

lunedĂŹ 11 aprile 2016

regione

lunedì 11 aprile 2016

■ turismo / Eccetto Cervinia, da quest’oggi impianti chiusi fino all’estate quando riapriranno per MTB e downhill

Stagione promossa a pieni VOTI

Con il 12% di presenze in meno, il bilancio è negativo solo per il comprensorio Monterosa Ski di Giacomo MANGANO aosta - Ieri, domenica 10 aprile, si è chiusa la stagione dello sci nella nostra regione: a rimanere aperti fino al primo maggio saranno solo gli impianti di Cervinia che allungheranno ulteriormente la stagione, garantendo l’apertura solo nei fine settimana fino al 22 maggio. Se la stagione appena conclusa fosse uno studente, potremmo dire che le lacune e le insufficienze del primo quadrimestre sono state brillantemente recuperate nel secondo conseguendo, a fine anno, una promozione con ottimi voti. Unanime l’analisi nei vari comprensori. La prima parte sostenuta con grande difficoltà, da febbraio in poi l’arrivo di abbondanti nevicate ha portato sciatori e incassi. QUI LA THUILE «La stagione è iniziata in modo complicato e con aperture parziali delle piste fino a Natale, con queste difficili condizioni - spiega Corrado Giordano, direttore delle funivie Piccolo San Bernardo a La Thuile - fino al 10 gennaio abbiamo applicato tariffe ridotte e gli incassi ne hanno risentito. Fortunatamente febbraio e marzo sono stati molto positivi recuperando la prima parte della stagione permettendoci di chiudere positivamente. La Coppa del Mondo ha condizionato in modo positivo le presenze, ma il record si è rag-

Uno scatto dallo Spring Contest, a Pasquetta a Gressoney La Trinité, ultimo evento della stagione sciistica invernale

giunto a marzo, dove c’è stato un 40% in più rispetto alla precedente stagione. Le presenze segnano un + 6% con 380mila presenze in più rispetto all’anno scorso». Intanto la società, come accade da anni, ha affittato gli impianti di risalita al colle del Piccolo San Bernardo ai francesi di La Rosière, sollevando, quest’anno qualche malumore tra gli operatori per la chiusura anticipato sul lato valdostano. Spiega Giordano: «durante la settimana non ci sono sciatori e scarseggiano anche nei fine settimana, i costi supererebbero i benefici». Gli impianti riapriranno l’ultimo week end di giugno e chiuderanno il 4 settembre. Il 16 e 17 luglio ci sarà una tappa del mondiale di mountain bike con centinaia di concorrenti provenienti da tutto il mondo. QUI CERVINO SPA

Anche se a Cervinia si potrà sciare tutti i giorni fino al 1° maggio e in seguito nei weekend 7-8, 14-15 e 21-22 maggio, si può già dare un giudizio a questa stagione sciistica. «Come voto darei un 7 pieno commenta il presidente della Cervino SpA, Federico Maquignaz - anche se non siamo partiti troppo bene abbiamo recuperato molto sul finire della stagione. Anche Torgnon è andato abbastanza bene, così così per Chamois. Sono tante le novità per gli appassionati dello sci per la prossima stagione. A Cervinia e Chamois si investirà ancora sull’innevamento artificiale di alcune piste. A Valtournenche ci sarà l’apertura di una nuova pista». In estate gli impianti riapriranno per rendere disponibili, per gli appassionati di mountain bike e trekking, i tracciati all’ombra della Gran Becca. «E’ stata un’ottima stagione

invernale. In perdita a fine vacanze natalizia siamo arrivati ad avere un incremento sugli incassi del 15% rispetto allo scorso anno a fine marzo». E’ il commento dell’assessore al turismo del comune di Torgnon Stefano Perrin che imputa il successo «alle campagne promozionali in Italia e all’estero che hanno portato a un forte incremento delle presenze di inglesi, norvegesi e francesi». LOCALITA MINORI «Valgrisenche 9, Valsavarenche 8» - con questi voti le promuove Matteo Colombo, della società Snowmet che gestisce gli impianti di risalita. L’inizio difficoltoso ha penalizzato una stagione altrimenti ottima anche se a Valgrisenche a Natale gli impianti erano tutti aperti con piste innevate all’80%. «A un dicembre sottotono sono seguiti gennaio allineato agli an-

ni precedenti e febbraio e marzo decisamente sopra la media. Valsavarenche registra un +7% di passaggi, mentre a Valgrisenche un 6% in più di presenze grazie soprattutto a iniziative, promozioni specifiche e all’ottimizzazione delle attività con gli sci club». QUI PILA SPA «Per valutare la stagione bisognerebbe dividerla in due periodi. Il primo insufficiente, penalizzato dalla scarsità di neve, molto buono il secondo, soprattutto febbraio e marzo con le festività anticipate e concentrate - commenta Davide Vuillermoz Curiat, presidente della Pila SpA. Anche se non ci sono ancora tutti i dati, possiamo parlare di stagione record soprattutto a Pila. Cogne chiude con un + 7% di presenze e il fatturato in linea con lo scorso anno in quanto a inizio stagione lo skipass era a prezzo ridotto per l’apertura parziale delle piste. Crevacol chiude con un fatturato che si attesta a un +30% rispetto allo scorso anno. Per la stagione estiva Pila si riconferma specialista del downhill e il 27 e 28 agosto ospiterà una tappa del circuito Gravitalia che servirà anche a promuovere la località e ricercare strategicamente un pubblico nazionale». QUI COURMAYEUR Un 7 e mezzo è il voto a questa stagione di Danilo Chatrian, direttore generale delle funivie Courmayeur Mont Blanc. «È

iniziata piuttosto male, malgrado il grande afflusso di turisti l’offerta sciistica a Natale era limitata a sole 5 piste. Con le nevicate di gennaio abbiamo registrato incassi superiori allo scorso anno. Gli investimenti e i miglioramenti eseguiti negli ultimi anni hanno contribuito a salvare la stagione, soprattutto nella parte iniziale, basti pensare all’investimento per l’innevamento programmato nella pista di rientro di Plan Chécrouit. In estate gli impianti riapriranno da luglio ad agosto in occasione del tour du Mont Blanc e per rendere disponibile la piscina in quota». QUI MONTEROSASKI Insufficienza per la Monterosa Ski anche se il presidente, Giorgio Munari, è comunque soddisfatto della stagione. «Nel periodo post natalizio abbiamo avuto il miglior risultato da tre anni a questa parte che, purtroppo, non è bastato a recuperare la prima parte. Chiudiamo con circa il 12% di presenze in meno rispetto allo scorso anno. I dati aggiornati al 31 marzo riportano 562.931 primi ingressi e 2.910.294 passaggi. Nei weekend di luglio e per tutto il mese di agosto gli impianti del comprensorio delle Tre Valli, da Frachey ad Alagna Valsesia saranno aperti per escursionisti e appassionati delle due ruote. I progetti futuri sono orientati all’ottimizzazione delle risorse con le realtà del territorio per creare sinergie».

regione

lunedì 11 aprile 2016

■ università vda / Il nuovo corso esordirà il prossimo autunno e avrà durata biennale

Turismo montano, è realtà la laurea magistrale aosta - La laurea magistrale in «Lingue, culture e comunicazione per il turismo montano» è ora realtà. Il nuovo corso dell’Università della Valle d’Aosta, che avrà durata biennale e che partirà il prossimo autunno, arricchirà ulteriormente l’offerta formativa dell’ateneo valdostano, costituendo un ideale prosieguo del corso triennale in ‘Lingue e comunicazione per il territorio, l’impresa e il turismo’. Caratterizzato da un’impronta molto pratica, grazie alla collaborazione con ADAVA e professionisti del settore, il corso si

focalizzerà sull’importanza di comprendere a pieno la cultura di chi visita la Valle d’Aosta, al fine di formare delle figure che sappiano proporre un’offerta turistica adeguata e competitiva. «Grazie a questo corso di laurea vogliamo far conoscere le eccellenze della Valle d’Aosta, ragionando sul concetto di cultura dell’accoglienza - racconta Carlo Bajetta, professore dell’Università della Valle d’Aosta e principale fautore della nuova laurea magistrale. «Il corso avrà delle caratteristiche marcatamente internazionali: gli studen-

ti sceglieranno, oltre all’inglese, anche una seconda lingua in cui specializzarsi tra francese, spagnolo e tedesco. Inoltre, si sta lavorando alla possibilità di far frequentare dei corsi presso l’Università di Louisville (Kentucky, USA) oppure di ottenere un doppio diploma, valido anche in Francia» - conclude Bajetta. Maggiori informazioni sul corso e sulle sue caratteristiche, così come sul piano di studi, sono disponibili sul sito www. univda.it. ■ Federica Boscardin

■ scuola / Il Comitato SOSEcoleVdA contro la riforma Rini-Gentile

«Così regrediamo a 30 anni fa» La replica dell’assessore: «due priorità: gli studenti e nuovi posti di lavoro» aosta - Contro una delibera - la numero 93 - «che non è di mero indirizzo ma un atto di governo sul quale è stato bandito il concorso, e che gioca sulla pelle dei nostri figli» - si scaglia il Comitato SOSEcole VdA che boccia senza mezzi termini la riforma RiniGentile-Floris, ribadendo come «la delibera 93 riporta la scuola valdostana indietro di trent’anni, per mere questioni di bilancio e senza nessuna ragione didattico-pedagogica dimostrabile, destrutturando la scuola secondaria di primo grado, fin qui portata a esempio di buona pratica». Il Comitato punta il dita contro il taglio delle ore di tecnologia alla scuola media; «eppure le competenze digitali sono una delle competenze chiave europee previste dal-

Da sinistra, Nora Girardi, Alessandra Romano, Eddy Crétaz, Ugo Venturella e Denis Hugonin, Comitato SOSEcoleVdA

la Buona Scuola e l’amministrazione regionale ha investito molto, attrezzando laboratori, acquistando tablet e google Apps per gli studenti. Negli ultimi sei anni i tagli alla scuola hanno raggiunto il 38% - hanno spiegato i portavoce del Comitato per non parlare dell’errata e grossolana interpretazione dei dati Invalsi e dei dati SREV.

Contestiamo anche il fatto che nessun posto aggiuntivo è previsto per gli alunni stranieri e la forte riduzione dei moduli previsti per il sostegno ad alunni con difficoltà o pluriripetenti. Per non parlare del concorso. Organizzeremo incontri con le famiglie che devono sapere quale sarà la scuola dei loro figli e non è esclusa una petizione».

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dama - finale regionale

Studenteschi: trionfa ancora la Martinet aosta - Anche quest’anno, è l’istituzione scolastica Eugenia Martinet a fare bottino, alla finale regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi. Mercoledì 6 aprile, 48 studenti, in rappresentanza della Martinet, della paritaria di sant’Orso e della primaria di Doues si sono contesi i titoli regionali di dama italiana e di dama internazionale. Nel gruppo della dama italiana (12 squadre in gara) si riconfermano campioni regionali i ragazzi della 4ª B, Martinet con 12 punti (Davide Gemma, Daniel Pozza e Hervé Laurent). Alle loro spalle i compagni della 5ª A, con 9 punti (Giuseppe Verducci, Andrea Pascal e Lorenzo Palmas) e a sorpresa i piccoli della 2ªA con 8 punti (Massimo Melotti, Andrea Bellesolo e Didier Laurent). Anche nel gruppo della dama a ‘100 caselle’ (4 squadre in gara) a prevalere è una classe dell’istituzione Martinet. Protagonisti di questa vittoria sono stati i ragazzi della 4^A, 12 punti (Michel Bethaz, Giovanni Autelitano e Leonardo Anania) superando i ragazzi della 5ª B, 8 punti (Jacopo Anania, Doua Bargaoui e Camilla Armaroli) e la 3ªB, 2 punti (Davide Cosanni, Enzo Agostino e Lorenzo Schifino). Tutti i ragazzi saranno presenti alle finali interregionali Nord-Ovest che si terranno a Varazze giovedì 14 aprile. Nella foto, il Gran Maestro Paolo Faleo con Daniel Pozza, Davide Gemma, Hervé Laurent, Giovanni Autelitano, Leonardo Anania e Michel Bethaz. ■ c.t.

La risposta dell’assessore all’Istruzione Emily Rini «Nessuno ha mai detto che la delibera 93/2016 è di mero indirizzo; il documento individua le linee di indirzzo per recepire la legge 107/2015 con apposita legge regionale - replica l’assessore Emily Rini (foto) - Essa contiene, accanto alle linee di indirizzo, determinazioni e scelte preliminari all’intervento normativo, ad esempio i posti da mettere a concorso per rimodulare l’articolazione delle cattedre e ridistribuire le dotazioni organiche». La contestazione sugli Invalsi? «Non ha senso fare un confronto con la media nazionale, perchè gli esiti delle regioni del Nord sono molto alti e gli esiti del Sud e delle isole molto meno performanti commenta Emily Rini. Il confronto deve essere operato con realtà territoriali omologhe

come Nord Ovest e Nord Est; da questa analisi emerge che la nostra regione ha in matematica risultati costantemente sotto la media del Nord, con un marcato abbassamento della stessa media, nella prova svoltasi nella primavera 2015. La delibera parla di ‘ore’ e di ‘integrazione’ mentre a scuola di parla di ‘moduli’ e di ‘inclusione’... «Preciso che ai fini della costituzione delle cattedre si deve sempre utilizzare la locuzione ore di insegnamento - spiega Rini - Cosa diversa è l’articolazione dell’orario settimanale, in moduli da 50 minuti, cui consegue l’obbligo per gli stessi di completare l’orario con ulteriori moduli fino a raggiungere le 18 ore setti-

rotary

La forza dell’informazione di prossimità

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Da sinistra: Claire Bal, Luca Mercanti, Enrico Romagnoli, Edgardo Campane, Roberto Perret e Patrick Alain Bertoni

Courmayeur - L’informazione locale (“Giornalismi di prossimità. Piccolo è bello?”) è stato il tema dell’interclub Courmayeur - Aosta del Rotary, il cui incontro si è tenuto venerdì 8 aprile al ristorante Le Vieux Pommier a Courmayeur. Ospiti dell’incontro, Enrico Romagnoli, giornalista della sede regionale della Rai, Patrick Alain Bertoni, esperto cronista dell’Alta Savoia e Luca Mercanti, direttore responsabile di Gazzetta Matin e del quotidiano online Newvda.it. Soddisfatti i presidenti Rotary di Courmayeur e Aosta, Edgardo Campane e Roberto Perret, per l’alta partecipazione dei soci. Romagnoli ha ricordato l’importanza dell’informazione con la mediazione del giornaslista, mettendo in guardia sui rischi delle bufale che si possono trovare su Internet. Mercanti ha spiegato perché l’informazione locale ha retto meglio alla crisi rispetto ai grandi giornali generalisti. Bertoni ha confermato che anche oltralpe e, forse ancora più che da noi, l’editoria è in crisi. Tra i rotariani altri due giornalisti, Claire Bal (La Stampa) e Giorgio Galli (Azeinda Usl Valle d’Aosta), che sono intervenuti, invitati da Romagnoli, raccontando le loro esperienze.

manali. Il termine integrazione è invece contenuto nella legge regionale 18 del 2015 e nell’accordo sindacale conseguente, relativo all’assegnazione dei posti aggiuntivi per gli alunni stranieri». Assessore, secondo quanto denunciato dal Comitato SOSEcoleVdA, non ci saranno posti aggiuntivi per gli alunni stranieri e saranno fortemente ridotti i moduli che completano l’orario degli insegnanti che vengono utilizzati per il sostegno di alunni con disturbi dell’apprendimento o con bisogni educativi speciali... Non è un passo indietro questo? «Poichè tutte le cattedre sono state ricondotte a 16 ore e alcune anche a mneo, i docenti disporranno di un congruo numero di moduli settimanali che potranno dedicare, al recupero e al potenziamento di alunni che presentano difficoltà di apprendimento, grazie a un uso attento e ben programmato di tali moduli». Il concorso. I docenti precari che speravano in una stabilizzazione sembrerebbero rimanere al palo, anzi secondo il Comitato vi sarebbero almeno 30 esuberi... «Se alcuni posti della secondaria di primo grado subiranno una contrazione, si manterrà un significativo livello dell’offerta formativa; ci sarà un incremento dei posti per la secondaria di secondo grado dove i posti complessivi per il potenziamento saranno 36. Tale dotazione aggiuntiva potrà essere assegnata alle classi di concorso GAE (graduatorie a esaurimento, ndr) che non sono ancora esaurite per pervenire, attraverso l’assunzione degli aspiranti ancora inseriti, al progressivo svuotamento delle GAE stesse. In questa fase - conclude l’assessore - le prime priorità sono due: un modello scolastico altamente performante che metta al centro di ogni decisione lo studente e in secondo luogo garantire nuove cattedre, arginando il fenomeno del precariato». ■ Cinzia Timpano

b ata i l l e s

lunedì 11 aprile 2016

■ REINES / L’allevatore di Aymavilles piazza tre bovine alla Croix Noire; domenica 17 combat a Verrayes

Edy Gontier gioca il triplete Alessandra BORRE inviata ad Ayamavilles Aymavilles - Finale di prima categoria davvero inaspettata, domenica 10 aprile ad Aymavilles, con una regina, Iris (625kg) dei fratelli Clos di Jovençan, combattiva e tenace, in grado di mandare al tappeto Boccia (650kg) di Edy Gontier di Aymavilles, una bovina molto più aggressiva, ma forse non paziente come la rivale. Dopo un combat passato ad accusare i colpi di una Boccia cattiva e nervosa, Iris trova il riscatto in un momento di particolare debolezza dell’avversaria e ne approfitta facendola scappare. La bovina di Clos aveva affrontato in semifinale Dragon (760kg) di Borinato-Arnod di Quart e, nonostante l’ evidente differenza di peso, si era imposta con grinta e cattiveria, come spiega il proprietario Réné Clos: «Si è

Canaille di Edy Gontier, regina in seconda categoria

Iris, dei fratelli Clos, regina di primo peso

comportata in maniera eccezionale, non potevo chiedere di meglio vista anche la stanchezza accumulata». La padrona di casa proveniente dalla stalla di Gontier aveva invece incontrato in semifinale Praga (650kg) di Fulvio Chabloz di Gressan. Tutte e quattro le bovine strappano l’ingresso alla Croix-Noire con un indiscutibile merito. In seconda categoria stravince Canaille (555kg) di Edy Gontier imponendosi su Ti-

Monella di Diego Perrin, regina di terzo peso

grò (565kg) di Valentino Savioz in una finale molto sentita dal pubblico, siccome le

due bovine giocavano entrambe in casa: «Ci tenevo davvero molto – esulta Edy

Gontier -, su di lei puntavo tanto, soprattutto perché ha combattuto bene e in casa combatte ancora meglio!». A nulla sono valsi gli sforzi di Simba (561kg) e Sauvage (564kg) entrambe della Soc. La Borrettaz di Gressan, che hanno cercato invano di sbarrare il cammino alle regine di Aymavilles, riuscendo comunque a qualificarsi per i combattimenti regionali di ottobre. La finale più spettacolare è stata senza dubbio quella di

terza categoria, che ha visto affrontarsi Monella (510kg) di Diego Perrin di Quart e Dallas (505kg) di Ymac Frassy di La Salle. Un combattimento lungo, quasi 20 minuti, che ha visto Dallas subire l’assedio prolungato di Monella, la quale, dopo una cornata ben assestata sembrava volersi ritirare, per poi tornare sui suoi passi e dare il ben servito all’avversaria, come spiega Perrin: «Evidentemente non aveva nessuna intenzione di perdere, anche perché dopo quella cornata pensavo proprio che l’incontro fosse finito e invece ha voluto andare fino in fondo, anche aiutata da un po’ di fortuna, e io sono orgoglioso e felice». Volano alle fasi regionali per la terza categoria anche Natty (505kg) di Edy Gontier e Merlitta (515kg) di Leo Saraillon entrambe di Aymavilles.

■ tra il pubblico / Per Matteo le mucche sono gli animali preferiti e vederle combattere «è bellissimo»

Rémy: «Una passione che mi accompagnerà sempre» Aymavilles - «Non so da dove arrivi questa passione, ce l’ho da sempre e credo mi accompagnerà per sempre». Sicuramente Rémy, a soli 13 anni, ha le idee chiare sul suo futuro e sulle sue passioni e, mentre dà da mangiare prima delle fasi calde dei combattimenti a Boccia di Edy Gontier, di certo non si aspetta di accudire una quasi regina. Il giovane di Aymavilles non è l’unico con questa grande passione, infatti intorno all’arena sono in tanti a tifare per le bovine che hanno dato spettacolo. Fra il pubblico anche il giovanissimo Matteo: «Non sono solo appassionato, mi piace proprio la mucca come animale, la sua fisicità e com’è fatto; poi vederle combattere è uno spettacolo bellissimo». Non proprio accalcate intorno alle transenne, ma comunque in mezzo alle mucche, tantissime donne e molte bambine, come dimostra Jasmine: «Mi piacciono le mucche e mio zio oggi ne ha portata qui più di una, quindi questi animali sono di famiglia, come per esempio Ardita». La giornata calda e assolutamente primaverile ha permesso agli allevatori e al pubblico accorso di trascorrere una giornata di “lavoro” in un clima festoso e rilassante, come ci tengono a sottolineare i fratelli Grimod che, approfittando di una pausa dei combattimenti, si godono il clima stesi al sole: «Ammetto che non siamo bellissimi stesi qui così – sorride divertito Alfonso -, ma cerchiamo di rilassarci un po’!». Vicino alla zona buvette anche un gazebo dei promotori del Sì per il referendum del 17 aprile, come spiegano Jeanne Cheillon e Meri Serchinic: «Nel periodo del referendum sul Pirogas avevamo partecipato alle batailles primaverili e avevamo avuto un riscontro più che positivo: i valdostani avevano dimostrato un grande interesse. Siccome ci sembra che questo referendum stia passando in sordina ci siamo attivati, non tanto per convincere la gente a votare si, ma per convincerli dell’ importanza di recarsi alle urne». ■ al.bo.

Rémy con Boccia

Angelo e Matteo Il clan di Charbonnier con i promotori del «Sì» al referendum

In alto Angelie, Sophie, Clément, Cristina, Silvia, Manuela, Jasmine; a destra Guido, Rosina e Angela; in basso i fratelli Grimod: Alfonso, Remo e Cesare

■ manzi / Il prossimo appuntamento è in programma per sabato 16 ad Aymavilles

Féisan, Mélodie e Sion regine a Brissogne

brissogne - Un unico appuntamento sabato 9 aprile per il circuito dei Compagnons Batailles des Moudzons. Nell’arena di Brissogne sono scesi in campo 40 manzi per un totale di nove allevatori del paese. In prima categoria (oltre 411 kg) dove a primeggiare sulla bilancia è stata Tarzan di Laurino Lugon, ha vinto Féisan di Miche-

In alto da sinistra festa per Féisan e a destra per Mélodie, le due regine di Michele Bionaz; qui a sinistra Sion, regina tra le manze di 4 anni, di Ezio Chabloz

le Bionaz, allevatore che piazza altre due bovine al secondo e terzo/quarto posto, rispettivamente Rubio e Tiki. L’altra semifinalista è Mulan di Ezio Chabloz. In seconda categoria (al di sotto dei 411 kg) il bosquet finisce sulle corna di un’altra manza di Bionaz, Mélodie, a scapito della compagna di stalla Bandia. Al terzo/quarto posto si piazzano Fribourg di Ezio Chabloz e Tzardon di Aurelio Jacquemod. Infine tra le manze di 4 anni, tra le quali si è messa in evidenza sulla bilancia Mignonne, 525 kg, di Liliana Bettoni, ha vinto Sion di Ezio Chabloz, sulla compagna di stalla Chanel. Si sono fermate alle semifinali Quadron di Franca Marcoz e Mandoline di Ezio Chabloz. Il prossimo appuntamento è per sabato 16 aprile nell’arena di Aymavilles. ■ r.g.

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 11 aprile 2016

FEDERALBERGHI E ADAVA

LAVORO

Invasione di prestigio per Saint-Vincent

La Journée des métiers du tourisme fa ancora centro

ST-VINCENT - Una doppia ricorrenza di prestigio caratterizzerà sabato 16 aprile. Dopo tanti anni, infatti, la Valle d’Aosta, e in particolare Saint-Vincent, ospiterà nuovamente l’assemblea generale di Federalberghi, cui faranno da contorno di lusso le celebrazioni per il 40° anniversario della fondazione dell’Adava. L’appuntamento è per le 10.30 al centro congressi del Grand Hotel Billia, con l’assemblea, dal titolo “Il futuro del turismo in Italia” (Le opportunità per gli albergatori italiani in uno scenario di radicale cambiamento), con i prestigiosi interventi, tra gli altri, del Sottosegretario ai Beni Culturali Dorina Bianchi, del presidente di Fede-

AOSTA - Ben 170 lavoratori il primo giorno, di cui 145 si sono poi ripresentati il 7 aprile per effettuare i colloqui e candidarsi alle 82 offerte rese disponibili da 28 imprese. Sono numeri di tutto rispetto quelli incassati dalla terza edizione della Journée des métiers du tourisme - Italian Employers day 2016, andata in scena il 4 e 7 aprile all’Espace Aosta. Promossa da assessorato alle Attività Produttive, Energia e Politiche del lavoro, con la collaborazione di Adava, Confcommercio, Cittadella dei Giovani ed Ente bilaterale regionale turismo, la manifestazione ha registra-

ralberghi Bernabò Bocca e del sociologo e docente di social innovation del Politecnico di Milano Francesco Morace. «Era 30 anni che l’assemblea di Federalberghi mancava dalla nostra regione - ricorda con orgoglio il direttore dell’Adava Emilio Conte -. E’ un’occasione importante, perché oltre a ospitare interventi di lusso, porterà a St-Vincent oltre 200 delegati da tutta Italia, colleghi di varie associazioni territoriali e altrettanti albergatori valdostani. Visto l’appuntamento, ne approfitteremo per celebrare i 40 anni di Adava, un bel traguardo che vorremo festeggiare anche con i padri fondatori». ■ al.bi.

to, per le aziende presenti, una media di 20 colloqui ciascuna, per trovare il candidato ideale per le posizioni scoperte in vista della stagione estiva. L’evento, proseguito anche con la visita di imprenditori e consulenti del lavoro al Centro per l’impiego di Verrès, è stata anche l’occasione per sperimentare sul campo i servizi di preselezione e incontro tra domanda e offerta di lavoro e dall’altro per raccogliere i fabbisogni delle imprese, idee e proposte nell’ottica di un rafforzamento delle politiche attive del lavoro. ■ r.g.

■ IL CASO / Sindacati all’attacco sul nuovo appalto per le pulizie della Regione; Perron concede l’apertura di un tavolo di controllo

Minore richiesta e ribassi VERTIGINOSI «Messi sul lastrico lavoratori già deboli» AOSTA - L’apertura di un tavolo, dando mandato ai dirigenti regionali di fornire il materiale necessario per entrare nel merito delle criticità emerse e di monitorare la situazione. Questa la garanzia fornita dall’assessore alle Finanze, Ego Perron, alle organizzazioni sindacali (FilcamsCgil, Fisascat-Cisl, Uil Trasporti e Savt Servizi), sul piede di guerra per i tagli apportati dopo l’appalto, assegnato il 1° aprile scorso, per le pulizie della Regione. Sul banco degli imputati, l’assegnazione dei sette lotti con procedura del massimo ribasso, che ha portato, spiega Isabelle Buillet (Filcams Cgil) «a un taglio medio delle ore di lavoro di circa il 50%» frutto di una minore richiesta da parte della Regione stessa, tradotta in ribassi che, sulle basi d’asta, variano dal 24% al 44% per un costo totale dell’appalto stimato in oltre 3 milioni di euro. «Rispetto all’appalto precedente

- ricorda Buillet - sono state decise basi d’asta più basse e una netta riduzione di richieste in materia di pulizie. A questo si aggiunge la problematica delle gare d’appalto assegnate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che in questo caso hanno portato alla riduzione di ore per lavoratori già deboli, un centinaio, che già di per sé hanno un monte ore non certo elevato. Dai verbali di incontro con le aziende, infatti, risulta una riduzione media di circa il 50% delle ore lavorate, con alcune persone a fare solamente due ore; troppo poco per avere una vita dignitosa, con buste paga spesso sotto il minimo vitale». Il risultato è una grave ripercussione a livello sociale: «Queste persone dovrebbero trovarsi un secondo lavoro, ma è impossibile in una situazione di crisi come quella attuale - continua Buillet -. Ricordiamo che la difficoltà di queste persone

fortunistico a tutte le lavoratrici e siamo riusciti a ricostruire, pur con qualche difficoltà gli elenchi dei lavoratori divisi per lotto. E’ una situazione in piena evoluzione». I lotti

Isabelle Buillet (Filcams - Cgil)

si ripercuote poi sull’indotto, visto che se mancano i soldi diventa complicato spenderli». Ora la promessa di un tavolo: «Abbiamo chiesto di monitorare la situazione, di controllare se il monte ore assegnato dalle aziende sia sufficiente conclude Buillet -. Ci rivedremo in base alle nostre segnalazioni e ai rilievi della stazione appaltante; intanto, abbiamo fatto richiesta che venga fornito l’equipaggiamento antin-

Il dettaglio dei lotti assegnati: Lotto 1: C.M. Service S.r.l. (Chiaverano; 814.200 euro, ribasso 41%), Lotto 2: SE.G.I. (Montalto; 587.512 euro, ribasso 36%), Lotto 3: BONI S.P.A. (Banchette; 590.750 euro, ribasso 30.5%), Lotto 4: BONI S.P.A. (Banchette; 404.139 euro, ribasso 24.46%), Lotto 5: SE.G.I. (Montalto; 596.125 euro, ribasso 37.25%), Lotto 6: C.M. Service S.r.l. (Chiaverano; 575.400 euro, ribasso 44%), Lotto 7: Miorelli Service spa (Mori (TN); 239.065 euro, ribasso 30.2%). UVP In materia di appalti è intervenuta l’UVP, che un’interrogazione in Consiglio aveva chie-

sto delucidazioni sull’attività della Centrale unica di committenza: «I dati – commenta il capogruppo Luigi Bertschy – sono impietosi per l’economia valdostana. Per migliorare il trend negativo, la CUC, che rappresenta il centro di smistamento di servizi e forniture degli Enti pubblici, deve essere seguita e governata, creando bandi che rispettino professionalità, competenze, esperienze e territorialità. Nel rispetto delle normative vigenti, occorre creare le condizioni affinché le imprese valdostane possano partecipare, semplificando innanzitutto le procedure e privilegiando la qualità a discapito del massimo ribasso nella fornitura di beni e servizi. Non è sopportabile vedere ditte di fuori Valle vincere, nel ramo delle pulizie e nel sociale, effettuando enormi ribassi che ricadono sui lavoratori, con riduzioni di salario e di ore». ■ Alessandro Bianchet

Economia

Flash

UPPI: convegno su riscaldamento e risparmio energetico Contabilizzazione del calore, risparmio energetico, fisco e sanzioni. Questo il titolo del convegno organizzato dall’UPPI VdA per mercoledì 13 alle 14.30 all’Hostellerie du Cheval Blanc ad Aosta. La giornata vedrà la partecipazione del presidente UPPI VdA Sandro Vigna, dell’ingegner Mario Guerci, del responsabile di area della Ista Italia Paolo Bergero, del responsabile tecnico di Ista Dimitri Tasinato, dell’avvocato Carlo Emanuele Mazzocchi (Anaci), del segretario UPPI VdA Adolfo Dujany, del presidente vicario UPPI VdA Jean-Claude Mochet e dell’ingegner Genny Brunet (Coa Energia Finaosta). Nuovo Isee: incontro per spiegare criticità E’ fissato per martedì 12 aprile, alle 18.30 alla Cittadella dei giovani di Aosta, l’incontro con la popoliazione sul nuovo Isee, organizzato dalla Struttura Politiche Sociali e Giovanili dell’assessorato della Sanità. Il tema riguarderà l’accesso ai servizi sociali, per i quali è necessario presentare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Il nuovo Isee ha subito sostanziali modifiche, ecco quindi che, dopo un anno, è importante informare in merito alle criticità più ricorrenti e ai nodi insoluti.

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UNITÉ DES COMMUNES VALDÔTAINES MONT-ÉMILIUS: 1 collaboratore amministrativo cat. C. Requisiti generali: essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Sono validi i diplomi triennali. Periodo di lavoro: dall’immediato sino al rientro in servizio della titolare, orario da 36 ore settimanali distribuite su 5 giorni dal lunedì al venerdì. Prove da sostenere: prove di selezione, francese scritto e orale. Prove di idoneità: prova pratica sull’uso di programmi informatici word e excel e di un programma di gestione presenze/assenze del personale. Prova orale: cenni sull’ordinamento regionale degli ee ll (legge 54/1998 e s.m.i.).

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lunedì 11 aprile 2016

■ VINITALY / Alla fiera di Verona presenti una ventina di aziende valdostane

«Esserci è fondamentale»

La Gran Medaglia di Cangrande consegnata al presidente Vival Stefano Celi Simonetta PADALINO inviata a Verona VERONA - C’è stato il pubblico delle grandi occasioni per la prima giornata, ieri domenica 10 aprile, della 50ª edizione di Vinitaly di Verona, la più grande manifestazione dedicata al mondo del vino. Al Padiglione 12 stand A3-C3 della Valle d’Aosta un via vai continuo di esperti, buyers e curiosi interessati a conoscere il territorio ed i nostri vini. Lo stand vede la partecipazione della VIVAL Associazione Viticoltori della Valle d’Aosta con 17 produttori presenti alla manifestazione e altre 3 le aziende che parteciperanno con i loro vini proposti dai sommelier dell’AIS Valle d’Aosta. Oltre alla VIVAL, uno spazio istituzionale è dedicato al CERVIM, Centro internazionale per la viticoltura di montagna, che presenta questa mattina l’edizione 2016 del concorso enologico internazionale e il V congresso internazionale sulla viticoltura di montagna preannunciando grandi novità. Sono inoltre presenti l’assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali e l’assessorato al Turismo per promuovere il territorio valdostano comprese le DOP. Medaglia di Cangrande Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, Stefano Celi presidente della Vival ha ricevuto la Medaglia di Cangrande, prestigioso riconoscimento istituito nel 1973, che premia ogni anno, per ogni regione d’Italia, una persona che si sia distinta per

Il gruppo dei valdostani al Padiglione 12 ieri mattina, domenica; nella foto in basso a destra Stefano Celi, che ha ricevuto la Gran Medaglia di Cangrande dall’assessore Renzo Testolin

aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola del proprio territorio. «Sono onorato e felice di aver ottenuto un simile riconoscimento - dichiara Stefano Celi - riconoscimento che va anche alla Vival, a tutti i viticoltori e alla viticoltura valdostana». Lo spazio dedicato alle degustazioni ed agli eventi, condiviso con l’Enoteca regionale della Liguria ha riscosso nella sua prima giornata un grande successo per entrambi gli eventi Val d’Aosta e Liguria due anime eroiche: due regioni a confronto, degustazione di vini liguri e valdostani in abbinamento a prodotti delle gastronomie regionali e vini vincitori concorso vini di montagna a cura del Cervim. Voce alle aziende «Vinitaly è sempre una vetrina importante per cui vale la pena sempre esserci» - dice Hervé della Maison Vigneronne Grosjean Frères di Quart si possono avere contatti importanti con professionisti del settore». Proprio nella settimana di Vinitaly, l’azienda ha la sod-

ABI PROFESSIONAL ITALIA

Ernesto Molteni presidente nazionale AOSTA - Il valdostano Ernesto Molteni, titolare del Dinus Cocktail & Wine Restaurant di Arnad è stato eletto presidente nazionale dell’Abi Professional Italia, che riunisce i barmen professionisti, per il periodo 2016/20. Il capo barman dell’Hotel Royal e Golf di Courmayeur Bernardo Ferro, invece, è stato confermato coordinatore della sezione Valle d’Aosta/Piemonte. Per informazioni sui corsi professionali, che si terranno a breve in Valle, master e altro gli interessati potranno telefonare al 348 6925654 (Molteni) 339 4896401 (Ferro) o consultare la pagina FB ‘Abi professional ValErnesto Molteni e Bernardo Ferro le d’Aosta’.

RICONOSCIMENTO

Museo Paste alimentari premia l’Osteria Da Nando ROMA - Trofeo in argento nella sezione Mercato - Ristorazione nell’ambito della XX edizione biennale del Premio del Museo. Questo l’ennesimo prestigioso riconoscimento ottenuto dall’Osteria da Nando, storico ristorante della famiglia Scarpa, situato in via Sant’Anselmo ad Aosta. Il premio, ritirato a Roma dal titolare Corrado Scarpa e dalla moglie Francesca Sergi, è stato conferito dal Museo Nazionale delle Paste alimentari, che lo ha creato con lo scopo di «favorire la conoscenza e la valorizzazione della pasta italiana». Il riconoscimento premia i soggetti che si sono distinti nelle sezioni “pubblica istruzione”, “giornalismo”, “università” e “comunicazione di mercato” e “Mercato-ristorazione”. A far compagnia al ristorante aostano troviamo i locali romani “Fortunato al Pantheon”, “Otello alla Concordia” e “All’oro”, “La Parolina” di AcquapendenteTrevinano (VT) e l’azienda “La Fabbrica della Pasta” di Gragnano.

disfazione di essere stata scelta come cantina migliore della Valle d’Aosta dal wine blog collettivo ‘Intravino’. Il parere di Hervé è condiviso da Angelo Sarica, manager dell’azienda Rosset Terroir; «Vinitaly resta la fiera di settore più importante in Italia, nonostante la crisi è riuscita sempre a mantenersi di ottima qualità e noto sempre più una partecipazione degli operatori stranieri». Di contatti commerciali parla Walter del consiglio di amministrazione delle Caves de

Donnas; «è in occasione di Vinitaly che abbiamo ottenuto contatti importanti con importatori degli Stati Uniti, Giappone e Inghilterra, speriamo anche quest’anno di poter ottenere contatti proficui». «Siamo qui con l’obiettivo di far conoscere i nostri vini a livello nazionale - dice Annalisa de La Kiuva - in particolare il nostro spumante Traverse di uve nebbiolo». WikiVinum Vinitaly è stata ieri, domenica, anche vetrina per la pre-

15 VINITALY

‘5 Star Wines’ a La Vrille e Les Crêtes ue vini valdostani si sono distinti al concorso internaD zionale ‘5 Star Wines 2016’, concorso internazionale nato 23 anni fa con l’obiettivo di premiare e stimolare le aziende che investono nel continuo miglioramento qualitativo dei propri prodotti. Sono il passito Chambave Muscat Flétri 2013 dell’Agriturismo e Vini La Vrille di Verrayes (92 centesimi/100) e lo Chardonnay Cuvée Bois 2014 dell’azienda Les Cretes di Aymavilles (93 punti) «Siamo molto felici di questo riconoscimento - dice Hervé Deguillame che insieme alla moglie Luciana gestisce l’azienda - il passito è un vino molto difficile da fare, bisogna prestare grande attenzione sia in vigna, che nella fase di appassimento, che in cantina, è un vino di cui produciamo poche bottiglie, dell’annata 2013 solo 1700 da 50 cl, è un vino che faccio per passione, che dà molto lavoro ma anche grandi soddisfazioni».

sentazione ufficiale di wikiVinum l’enciclopedia del vino online, nata da una start up valdostana e che coinvolge 10 giovani di città diverse, e che racchiude in un’app tutte

le informazioni sui vini e i loro produttori, facilmente accessibili, organizzate secondo criteri chiari e gestite in sinergia dalle Cantine e dagli utenti.

lunedĂŹ 11 aprile 2016

lunedì 11 aprile 2016

Nella foto Edgardo Campane, Raimondo Donzel, Diego Peraga, Fulvio Centoz, Roger Tonetti e Sergio Togni; nel riquadro il capannone di Maison & Loisir

■ MAISON&loisir / La fiera dei record dal 21 al 25 aprile aosta - Oltre 9 mila metri quadrati di esposizione (+25%), 276 stand (+16% sul 2015), 61 eventi, 17 patrocini tra enti pubblici e soggetti privati, il tutto concentrato in quattro giorni, dal 21 al 25 aprile (orario 10-22 giovedì e venerdì, 10-23 sabato e domenica, 10-20 lunedì). Si preannuncia una quinta edizione con il botto per Maison & Loisir, il salone dell’Abitare che, quest’anno, sarà ospitato nella nuova sede dell’Espace Aosta. «La scelta di questa nuova location è dovuta, principalmente, alla sicurezza, ma anche alla logistica spiega il patron di Maison & Loisir Diego Peraga -, visto che supereremo alcune problematiche avute lo scorso anno, specialmente in materia di parcheggi. Quest’area ha consentito l’allargamento dell’esposizione e una posizione più centrale, vista la vicinanza ad Aosta: puntiamo a superare i 30 mila visitatori del 2015». Tema dell’edizione sarà la sostenibilità, declinata nei settori della casa, dell’energia, del design, del benessere e della gastronomia e vedrà il susseguirsi di eventi, tavole rotonde, dibattiti, workshop, con alcuni dei collaboratori storici, dagli ordini degli Architetti e Ingegneri della Valle d’Aosta, passando per Csen, Dottor Nicola, Tamtando. Ovviamente, a dare il proprio patrocinio ci sarà l’assessorato alle Attività produttive regionale, con anche il comune di Aosta a fare la sua parte, al pari dell’associazione Forte di Bard. «In questo

SE LA SOSTENIBILITÀ FA RIMA CON SVILUPPO modo ci sarà una convenzione per l’ingresso al Forte - ricorda l’addetto stampa Marco Scarzello -, che si va ad aggiungere alla scontistica prevista per Skyway. Nell’ottica di un allargamento della promozione alle regioni limitrofe e a Francia e Svizzera, poi, tra le altre cose è stato confermato l’accordo con il Traforo del Gran San Bernardo per garantire il ritorno gratuito ai visitatori». L’idea, oltre che quella di mettere in piedi l’evento fieristico forse più importante della Regione, è quella di creare anche una sorta di festa: questo il significato anche delle “Serate Fuori Casa”, che vedranno la partecipazione di Eugenio Finardi (concerto nell’ambito del Tour “40 anni di musica ribella, giovedì 21 aprile), Iubal (22 aprile), Antonio Mezzancella (23 aprile) e Paolo Migone (domenica 24). Non mancheranno, poi, gli ormai tradizionali appuntamenti con Baby Master Chef, i Giochi Senza Barriere e lo show cooking “Il sottovuoto in cucina”, cui si aggiungerà l’esibizione della Taxi Orchestra. Ci sarà spazio anche per la gola, con le pietanze offerte da la Locanda, nonché dalle bancarel-

...Aspettando... la quinta edizione di Maison & Loisir

Casa, energia, benessere, design e gastronomia: cinque aree tematiche come i cinque anni che compie la fiera che si terrà dal 21 al 25 aprile nella nuova sede dell’Espace Aosta

le con piatti di street food e sapori d’Italia. Raccolta differenziata A rilanciare il tema della sostenibilità arriva anche un’altra iniziativa, visto che l’assessorato al Territorio e Ambiente, per l’occasione, promuoverà una corretta raccolta differenziata, con particolare riferimento ai rifiuti prodotti nei punti di ristorazione. «Sottolineo con soddisfazione l’interesse e la sensibilità degli organizzatori per la sostenibilità ambientale della manifestazione - spiega l’assessore Luca Bianchi -. Si tratterà di potenziare la separazione e l’avvio al riciclo dei materiali utilizzati e di sensibilizzare gli utenti su come le corrette pratiche poste in essere in ambito domestico ben possono essere replicate anche in occasioni come queste». I commenti «Offriremo il nostro patrocinio morale, perché Maison & Loisir è la conferma che l’aiuto del pubblico nei confronti di un imprenditore capace, consente di fare squadra e ottenere grandi risultati - spiega l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel -. Il tema della sostenibilità è molto sentito, come dimostrano il nostro appoggio all’esperimento relativo al modulo abitativo Biosphera 2.0 e le prossime delibere in discussione, che ci permetteranno di fare un passo avanti in materia di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico e privato». «E’ un punto di riferimento per il settore - elogia il sindaco di Aosta Fulvio Centoz -, che quest’anno siamo onorati di ospitare per la prima volta. Il tema della sostenibilità e fondamentale, ma lo collegherei a quello di sviluppo: Aosta può essere trainante in materia, facendo da volano per tutta la Plaine». Roger Tonetti, presidente di VdA Struc-

ture parla di «grande occasione per iniziare a valorizzare le nostre aree. Il colpo d’occhio offerto è importante

e pensiamo che faccia presagire quello che diventerà l’Espace Aosta in futuro». A promuovere i tanti incontri

e workshop che ci saranno ci pensa Sergio Togni, presidente dell’Ordine degli Architetti VdA: «Maison & Loisir è un bell’esempio di rete che ci permette di organizzare incontri di alto livello. Collaboriamo per il quinto anno e quest’anno punteremo sulla “Bioarchitettura” e il “Riuso”, temi molto cari per riaffermare la centralità della città e dei centri storici da riqualificare in chiave sostenibile». ■ Alessandro Bianchet

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lunedì 11 aprile 2016

Una nuova cultura

■ sostenibilità / Benessere e progresso a misura d’uomo

La qualità della vita apacità di generare reddito C e lavoro per il sostentamento della popolazione. intesa co-

me capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione, democrazia, partecipazione, giustizia.) equamente distribuite per classi e genere. capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali. Stiamo parlando di sostenibilità economica, sostenibilità sociale e sostenibilità economica. Ovvero le tre componenti essenziabilità alla base della sostenibilità in senso allargato. Tre componenti che, unite, partecipano alla definizione di benessere e progresso. Benessere Oggigiorno, i ritmi freneteci della vita, unitamente alla crescente preoccupazione per problemi legati al lavoro soprattutto nel mondo occidentale e alla povertà e alle guerre in alcuni paesi africani e in Medio oriente sono una serie minaccia allo stato di benessere delle persone e alla conseguente qualità della vita di ogni singola persona. Ma con tenacia e responsabilità è ancora possibile conservare da una parte e creare dall’altra un habitat che, se non proprio ideale, almeno soddisfacente sia che si tratti di un ambiente di lavoro, una comunità e con ambizioni superiori anche di una città o

di un’intera nazione. Quando un ambiente qualsiasi o città ha una buona qualità di vita, significa che la maggioranza della sua popolazione può fruire di una serie di vantaggi politici, economici e sociali che le permettono di sviluppare con discreta facilità le proprie potenzialità umane e condurre una vita relativamente serena e soddisfatta. Qualità della vita Nell’ambiente urbano e nelle città la qualità della vita si misura per mezzo di numerosi indicatori economici e sociali. Gli indici economici sono abbastanza facilmente misurabili. Invece, gli

indicatori sociali, quali ad esempio la sicurezza dal crimine, la sperequazione sociale, la libertà politica, la salute fisica, l’accesso all’istruzione, l’inquinamento e altri simili, sono più difficili da misurare. Questo fatto ha creato uno squilibrio tra la due categorie di indicatori. La Valle d’Aosta fino a qualche anno fa era ai piedi del podio della classifica sulla qualità della vita di regioni e province italiane. L’anno scorso Aosta ha perso posizioni, scendendo dal quinto all’ottavo posto fra le città italiane dove si vive meglio. L’indagine statistica è ‘Qualità della vita’ del Sole 24ore. Aosta resta comunque nella top ten guida-

ta dal Trentino Alto Adige e dalla provincia di Bolzano. Aosta è al terzo posto per patrimonio medio delle famiglie. Affari e lavoro: Aosta è al 20esimo posto (era 38esima nel 2014). Sono 10.24 le imprese registrate ogni mille abitanti (51° posto), di cui però molte hanno titolari giovani. Servizi e ambiente: Aosta è solo al 31° posto, mentre è in modo preoccupante solo al 93° per la copertuar di banda larga. Tempo libero: Aosta è al 33° posto in base ai seguenti parametri: librerie (47), cinema (58), ristoranti e bar (4), presenze agli spettacoli (7). Ordine pubblico: siamo al 45° posto. E’ evidente come - lo dicono anche le statistiche - ci sia molto da fare per scalare una classifica che significherebbe una maggiore qualità della vità per tutti i valdostani. Riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata, minor spreco di acqua, rispetto dell’ambiente che ci circonda, utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili, utilizzo di mezzi da trasporto non inquinanti ed edificazione nel pieno rispetto delle norme e con uso di materiali rinnovavili sarebbero un primo passo per garantire benessere e qualità della vita ai più; in una sola parola: per avvicinarsi alla sostenibilità.

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Casa

■ edifici green / Il legno è considerato il materiale per eccellenza

Costruire sostenibile ono poco meno di 18 milioS ni le case da riqualificare in Italia per raggiungere l’obietti-

vo europeo di ridurre le emissioni di CO2 dell’80%. L’impresa è sembra alquanto difficile, ma forse ma possibile, perchéla tecnologia c’è; adesso servono servono strumenti finanziari adeguati e una comunicazione chiara ed efficace. Edilizia inquinante L’edilizia inquina più dei trasporti: è responsabile del 30% delle emissioni di gas serra e del 40% dei consumi energetici, ma la sostenibilità è un concetto olistico e i green buildings permettono di ridurre gli sprechi, migliorare l’efficienza energetica, riusare o diminuire il consumo di acqua, mitigare l’inquinamento acustico e costruire in modo funzionale e confortevole per il fruitore. I progetti devono essere ambiziosi e spostare il loro target da edifici a impatto zero a interi quartieri green dove le risorse sono gestite in modo integrato. Le tecnologie potrebbero essere in grado di dare una spinta esponenziale e sbloccare il mercato. Il digitale, ad esempio, permette la gestione intelligente dei consumi da parte del cliente. Costruire green Ci si chiede spesso: ma quanto costa? E chi paga? Costrui-

re green non costa necessariamente di più, posto che ci sia una strategia progettuale chiara ed efficace, e qualora ci fosse una spesa aggiuntiva, sarebbe ampiamente ripagata dalla diminuzione dei costi energetici. Le detrazioni fiscali (fino al 65%) hanno permesso interventi di riqualificazione principalmente per edifici pubblici, ma. Servirebbero miliardi l’anno per raggiungere il primo obiettivo del 2020 e ovviamente molto di più. sappiamo bene, purtroppo, in quali condizioni versino le casse italiane. Ed è proprio questo l’osta-

colo principale che mina l’esito positivo del rispetto dell’obiettivo europeo. Verso la casa passiva Il legno è considerato il materiale sostenibile per eccellenza dal 94% degli intervistati (Rapporto Made Expo) sebbene la tecnologia che rappresenta meglio dell’arte del costruire sia ancora, per la maggioranza delle persone, il laterizio. Però cresce l’interesse degli operatori verso i nuovi materiali; oltre la metà di loro ritiene che siano destinati a miglio-

rare le prestazioni energetiche degli edifici. Così come è in aumento il consenso generale verso soluzioni assimilabili alla casa passiva, soprattutto nelle regioni del Nord, in cui il ricorso a tecniche costruttive ispirate alla “passiv haus” tedesca è in forte crescita. Certamente occorre lavorare ancora sull’informazione e sulla sensibilizzazione verso il tema degli edifici a energia quasi zero e delle politiche di efficientamento energetico, ma intanto il rapporto Made Expo (che si basa sull’analisi di oltre 9 mila questionari sottoposti a imprese, progettisti e studenti nel corso del tour Edifici a Energia Quasi Zero (EEQZ), che si è svolto nel 2011 e 2012 nelle principali città italiane. dimostra come la attenzione alla sostenibilità nel costruire sia presente un po’ in tutto il paese. Le regioni più virtuose si dimostrano al momento il Piemonte, in cui il 73% degli intervistati conosce la normativa, seguito dal Friuli (quasi 70%); mentre riguardo la sensibilizzazione e le iniziative di promozione e realizzazione degli EEQZ, è la Pugliaa risultare ai primi posti, con l’81% delle persone che conosce la normativa, seguita da Piemonte (quasi 77%) e Sicilia (74%).

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lunedì 11 aprile 2016

Energia

■ risparmio/ Ecobonus per interventi di riqualificazione

Una mano all’ambiente fondamentale per la tutela È dell’ambiente che gli uomini imparino ad usare l’energia con

parsimonia e a preferire quella prodotta da fonti rinnovabili che non provocano inquinamento e sono presenti in natura in quantità illimitata e rigenerabile nel tempo. Per contro, la produzione di energia da combustibili fossili, come il carbone o il petrolio, risorse naturali destinate ad esaurirsi nel tempo, causa l’immissione in atmosfera di quantità enormi di gas che fanno aumentare l’effetto serra. Le fonti di energia rinnovabili, in pratica, sono tutte quelle sorgenti che non si esauriscono in tempi paragonabili con l’attività umana e che generano la cosìddetta energia pulita. Si sfruttano risorse naturali come il sole, il vento, l’acqua o il sottosuolo per produrre energia. L’utilizzo di queste fonti non ne pregiudica la disponibilità nel futuro. Sono preziosissime risorse per creare energia riducendo al minimo l’ impatto ambientale. Si tutela la natura nel rispetto delle prossime generazioni e, oltretutto, si limitano i costi di produzione e distribuzione di energia. Risparmiare energia Se l’utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili sorride al-

l’ambiente e fa bene al portafogli, gli interventi di riqualificazioni degli edifici, con accorgimenti volti al risparmio energetico, non sono da meno. Detrazioni fiscali Anche per il 2016 continua la la possibilità di usufruire dell’Ecobonus, l’agevolazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica che consiste in una detrazione di imposta pari al 65% delle spese sostenute. La detrazione per riqualificazione energetica 2016 del 65% non è cumulabile con la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, tutta-

via nell’ambito di una ristrutturazione importante sarà possibile suddividere le spese tra i due incentivi ottenendo così il massimo risparmio possibile. In generale, le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per: - la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; - il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi); - l’installazione di pannelli solari; - la sostituzione degli impianti di

climatizzazione invernale; - la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione nelle unità abitative (termostati intelligenti e domotica). Cappotti termici Le detrazioni fiscali al 65% sono da ripartire in dieci rate annuali di pari importo. In generale, come tutte le detrazioni d’imposta, l’agevolazione è ammessa entro il limite che trova capienza nell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In sostanza, la somma eventualmente eccedente non può essere chiesta a rimborso. Per la riqualificazione energetica degli edifici il valore massimo della detrazione fiscale è di 100.000 euro. In questa categoria sono ammessi qualsiasi intervento che incide sulla prestazione energetica dell’immobile, realizzando la maggior efficienza possibile richiesta dalla norma. Non è stato stabilito quali opere o impianti occorre realizzare per raggiungere le prestazioni energetiche richieste. Unico presupposto necessario è il raggiungimento di un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale non superiore ai valori definiti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008.

lunedì 11 aprile 2016

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Design

■ Il made in italy / Produci, consuma e recupera

Il mobile? Meglio green industria italiana del Legno L Arredo è sempre più attenta alla sostenibilità, vantando per-

formance ambientali da primato in Europa, per quanto concerne eco-design, durabilità, biomateriali e materiali riciclati, riduzione delle sostanze inquinanti, efficienza energetica, riuso e upcycling e certificazioni ambientali. A sottolinearlo il dossier ‘Il made in Italy abita il futuro - Il Legno Arredo verso l’economia circolare’, presentato da Fondazione Symbola e FederlegnoArredo, in cui si analizzano i vecchi modelli produttivi legati al cosiddetto ‘business as usual’ e all’economia lineare (‘produci, consuma, butta’) e quelli legati ad un’economia più sostenibile, efficiente e circolare (‘produci, consuma, recupera’). Made in Italy e Green economy Secondo il dossier, l’industria italiana del mobile utilizza, sul fronte dei consumi di energia elettrica, 30 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) ogni milione di euro prodotto, contro le 68 della media dei Paesi Ue, le 39 del Regno Unito, le 56 della Francia, le 63 della Germania, le 101 della Spagna. Anche per quanto concerne la riduzione delle emissioni climalteranti le aziende italiane dell’arredo sono in testa: ven-

to un aumento nei livelli di fatturato, mentre tra le imprese che gli investimenti non li hanno fatti scendiamo al 17,6%: uno spread di +5,8 punti percentuali. Gli investimenti green spingono anche l’innovazione: hanno sviluppato nuovi prodotti o servizi il 30,4% delle imprese che hanno effettuato eco-investimenti. Bonus mobili

gono consumate infatti 39 tonnellate di CO2 equivalente per milione di euro prodotto, mentre le tedesche si aggirano sulle 50 tonnellate, le francesi sulle 52n tonnellate, le britanniche 93 e spagnole 124. Nella riduzione dei rifiuti, il mobile made in Italy fa segnare performance importanti, anche se migliorabili: sono 15,5 le tonnellate di rifiuti generate per milione di euro prodotto, meglio delle imprese tedesche (15,8), meno bene di quelle spagnole (7), francesi (10), britanniche (13). Le statistiche europee testimo-

niano inoltre che le imprese italiane dell’industria del mobile sono leader in Europa negli investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S), che spesso sono anche investimenti green pur non essendo classificati come tali: precedono, infatti, con 56,4 milioni di Euro, quelle inglesi (44,6), tedesche (39,9) e francesi (17,5). Nel report si analizzano gli impatti in termini di competitività degli investimenti in sostenibilità ambientale. Tra le imprese del Legno Arredo che hanno fatto investimenti green (anni 2012- 2014), il 23,4% ha registra-

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto una nuova detrazione Irpef per le giovani coppie che sostengono spese per l’arredo dell’immobile acquistato e destinato ad abitazione principale. La detrazione: - spetta per un ammontare di spesa non superiore a 16mila euro da ripartire in 10 quote annuali di pari importo; - è concessa alle giovani coppie: - coniugi o conviventi more uxorio che costituiscono nucleo familiare da almeno 3 anni; - in cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni d’età; - che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. La Circolare 7/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito molti dubbi che gli operatori del settore si erano posti dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge.

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lunedì 11 aprile 2016

Benessere

■ volersi bene / Dal cibo fino alle coccole rigeneratrici

I momenti di RELAX l termine Relax è definibile coIchico me lo stato di riposo fisico e psitotale indotto o voluto. Più

semplicemente, è lo stato umano naturale, alterato da tensioni psicofisiche effetto dei rapporti sociali. Relax è lo stato che ciascuno ha sperimentato nel ventre della madre, è pace, con sé stessi (Wikipedia). E allora...Un po’ di relax, ce lo siamo meritati no? Dopo un inverno nel quale abbiamo dedicato molto del nostro tempo al lavoro e alla famiglia, è arrivato il momento di cambiare marcia, di uscire all’aria aperta, fare attività fisica, liberare la mente, e concludere la giornata sedendosi a tavola a gustare un buon pranzo o una buona cena. E poi...una doccia rigeneratrice e un bagno rilassante. Per coccolarsi. Momenti di relax Ecco le quindici regole per preparare un bagno rilassante. 1 - Fai una doccia prima di immergerti nella vasca. In questo modo, non avrai la sensazione di fare un bagno in acqua sporca. 2 - Assicurati che il bagno sia ben caldo e pulito, così sarai completamente a tuo agio. 3 - Potresti fare un bagno a tema, con prodotti alla lavanda per conciliare il sonno. Cerca di evitare profumazioni artificiali e fragranze che non hanno proprietà rilassanti o che potrebbero irritare la pelle.

4 - L’acqua non deve essere né troppo calda né troppo fredda. Il calore eccessivo potrebbe causarti giramenti di testa, mentre il freddo non sarebbe piacevole e potresti ammalarti. 5 - Prepara degli asciugamani morbidi, possibilmente di cotone, oltre a qualcosa da indossare dopo il bagno; sistema anche delle candele per creare un’atmosfera rilassante con una luce tenue e gradevole. Evita le candele profumate e appoggiale in un punto in cui non potrebbero causare un incendio, così non dovrai preoccupartene durante questo momento di relax. Lascia a portata di mano gli asciugamani e i vestiti.

6 - Durante il bagno, appoggia la testa su un cuscino gonfiabile impermeabile per riposare il collo. Sono reperibili in qualsiasi profumeria. Se scivolasse troppo, potresti usare semplicemente un asciugamano arrotolato. Funzionerà benissimo. 7 - Ascolta le tue canzoni preferite durante il bagno. Però non tenere apparecchi elettrici (per es. una radio) nelle vicinanze della vasca per evitare che cadano nell’acqua. 8 - Prepara il piatto o la bibita che preferisci, lasciandoli a portata di mano. Scegli un posto sicuro, che non sia troppo vicino alla vasca, per evitare che cada tutto

nell’acqua. 9 - Versa nell’acqua circa 8 gocce dell’olio essenziale che preferisci. Si sa che la lavanda favorisce il sonno, mentre l’olio di rosa ha una fragranza dolce e rilassante come quella del geranio. La vaniglia è sempre un’ottima scelta essendo rilassante e poco costosa. Passaggio facoltativo: aggiungi due misurini di sali da bagno. Potresti usare anche il sale di Epsom che previene la spellatura della pelle e le ammaccature del tallone durante i bagni lunghi. 10 - Se hai i capelli lunghi, legali. 11 - Se preferisci, bagna il viso e applica una maschera di bellezza, poi stenditi e rilassati per tutto il tempo che vuoi. Dopo, ricorda di lavare bene il viso per togliere la maschera. 12 - Quando avrai finito di rilassarti, usa una salvietta di cotone per lavarti. 13 - Quando esci dalla vasca, asciugati e poi usa una crema o una lozione idratante. Il burro di cacao è conveniente, facilmente reperibile e nutre a fondo la pelle. 14- Per completare l’effetto rilassante, bevi una tazza di tè dopo il bagno. Se non ti piace, scegli una bevanda calda a piacere, a patto che non contenga caffeina. 15 - A questo punto, vai a letto presto, leggi un buon libro, guarda la televisione o qualsiasi altra cosa ti rilassi!

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lunedì 11 aprile 2016

Gastronomia

■ un pianeta da sfamare /Nel 2050 saremo 9 miliardi

Mangia meglio, vivi di più ome vivremo nel 2050? Il piaC neta sarà in grado di sfamare tutti? Come saremo A metà di questo secolo gli abitanti del pianeta Terra saranno nove miliardi. Enormi di conseguenza i mutamenti demografici. La maggior parte dei terrestri vivrà infatti in aree urbane, spiega Joel Cohen della Rockefeller University, con un’età media molto più elevata di quella attuale. Rete e teleworking renderanno molto meno netta la separazione tra lavoro e vita privata, in enormi aree urbanizzate che secondo Bill Mitchell del MIT saranno però molto diverse da quelle dei film di fantascienza alla “Blade Runner”. Come vivremo Internet continuerà a mutare volto ai media: secondo Daniel Okrent del New York Times, al posto delle grandi redazioni in futuro trionferà un modello editoriale fondato su «individui e piccole alleanze di individui», focalizzati su temi di nicchia. Ma le tecnologie avanzate ci avranno reso “consumatori di informazione” più motivati e attivi di prima, annuncia Viktor Mayer-Schönberger dell’Università di Singapore. Se l’Europa non troverà il modo di accogliere e integrare i migranti nelle sue strutture sociali, si rischia il moltiplicarsi e l’inacidirsi di divisioni economiche, religio-

se ed etniche, sottolinea lo storico Joan Wallach Scott. Anche se si prevede che, in quello che sarà il mix culturale del 2050, il concetto di razza perderà di valore, spiega Benjamin Jealous della National Association for the Advancement of Colored People, una delle più influenti associazioni per i diritti civili negli Stati Uniti. Anche nel mondo della finanza le cose cambieranno. Simon Johnson, docente al MIT, è fiducioso che molti dei prodotti finanziari venduti oggi - come i derivati over-the-counter - diventeranno illegali, poiché giudicati dalle autorità di regolamentazione contrari agli interessi dei consumatori.

Un pianeta da sfamare «Nutrire il pianeta, Energia per la vita» è stato il tema dell’Expo 2015 alla fiera di Milano Rho. Con un pianeta che nei prossimi anni dovrà accogliere e sfamare 9 miliardi di persone, lo spreco alimentare sarà uno dei fenomeni maggiormente da combattere. Vivremo di più e con una salute migliore. Il traguardo per i più longevi sarà quello dei 120 anni di età, secondo la previsione della geriatra Patricia Bloom del The Mount Sinai Hospital di New York. E in termini di alimentazione, la previsione di Nina Planck, l’autrice di Real Food: What to Eat and Why (Cibo vero: cosa mangiare e perché) è che diminuirà il numero di macelli

e cremerie, con una dieta più ricca di frutta e verdura a “chilometro zero” e il risultato di migliorare la salute della popolazione. Sostanzialmente d’accordo il giornalista Mark Bittman del New York Times, che vede un futuro fatto meno di cibi trattati e più di alimenti provenienti da zone vicine a quelle in cui si vive. Campare ben più di cent’anni e senza mai invecchiare. Questo è l’ambizioso progetto della scienza, eliminare il decadimento fisico-mentale fino in prossimità della morte. Mangiare meno e mangiare meglio allunga la vita. Studi sugli animali con una dieta ridotta e modificata del 30-40 per cento sono in atto da decenni e nei primati si è visto un calo del 50 per cento sia degli infarti sia dei tumori. Il nutrizionista Luigi Fontana si dichiara l’unico ricercatore ad avere dati sugli esseri umani. Il professore in America sta guidando da 12 anni un gruppo di circa 50 persone in regime di restrizione calorica. Sottoposti a ricorrenti check up, questi volontari risultano completamente protetti da eventuali patologie cardiovascolari quando il 35-40% di morti in Usa e in Europa sono dovute a infarto e ictus. Protetti nel senso che hanno un cuore più giovane di 15 anni, niente placche carotidee, colesterolo, glicemia e pressione arteriosa da ragazzetti. E bassissimi altri fattori predittivi di cancro.

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lunedì 11 aprile 2016

■ nuova apertura / Giovanni Dellepiane e Daniela Rizza del Bar La Fontana di via Croix de Ville

«Ci mettiamo in GIOCO con voglia e idee» NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. aosta - La voglia di rimettersi in gioco, un po’ per cambiare vita, un po’ perché a una certa età bisogna fare delle scelte anche rischiose. Queste le motivazioni che hanno spinto Giovanni Dellepiane e Daniela Rizza a cominciare l’avventura del Bar La Fontana, il locale che ha aperto i battenti lo scorso 19 marzo in via Croce di Città. «A 37 anni mi considerano vecchia - racconta Daniela -, per questo ho deciso di aprirmi un’attività». Giovanni, invece, in Valle da qualche mese, ha deciso di cambiare vita: «Ero rappresentante Telecom a Genova, ma la cosa iniziava a starmi stretta - spiega -, per questo ho scelto di mettere a frutto i miei studi da barman all’alberghiero». Presa la decisione, è partita la ricerca dell’opportunità: «Abbiamo visto l’annuncio relativo a questi locali, ci sono piaciuti subito e abbiamo deciso di lanciarci - continuano Giovanni e Daniela -. E’ una via particolare, molto carina, anche se pur essendo in centro rimane un po’ esclusa dal flusso principale, per questo stiamo studiando il modo di farci notare, sfrut-

tando anche il logo pensato da noi, che ritrae la fontana di Croce di Città e vari richiami alla tradizione valdostana. Comunque, il primo impatto è buono, la voce gira e stiamo iniziando a raccogliere i primi frutti». La ricetta è semplice, a partire da un orario prolungato, che offre un’apertura dalle 7 alle 22. «Puntiamo forte su colazioni e aperitivi, da consumare

in un ambiente leggero, dove ci facciamo trovare sempre sorridenti e pronti a chiacchierare con i clienti - dicono ancora i due gestori -. Abbiamo pensato a promozioni, aperitivi a buffet, caduti un po’ in disuso ad Aosta, e a tante altre manifestazioni, anche musicali, che proporremo con il passare del tempo. Con la nuova stagione, poi, faremo vedere anche le par-

tite di calcio». In un momento di crisi e con tanta concorrenza nel settore non è facile aprire un bar. «Ci siamo lanciati. C’era la possibilità e ci siamo detti, o tentiamo il tutto per tutto oppure si rimane fermi; bene, abbiamo deciso di provarci. La città? In alcuni periodi è un po’ spenta e soprattutto la sera non c’è molta gente in giro; forse si potrebbe pensare a qualche

Giovanni Dellepiane e Daniela Rizza

evento in più per attirare i turisti, ma noi proveremo a dare il nostro con-

tributo con tante iniziative stuzzicanti». ■ Alessandro Bianchet

La STAFFETTA DEL CUORE fa rombare piazza Chanoux nel nome di SIC Sara SERGI Inviata in piazza Chanoux aosta - Una sessantina di motociclisti uniti nella solidarietà. È approdata sabato pomeriggio ad Aosta la quinta tappa della “Staffetta del cuore”, evento organizzato dalla Fondazione Simoncelli che, regione dopo regione, si occupa di promuovere la raccolta fondi finalizzata alla costruzione di un centro diurno per la riabilitazione per disabili. Ad accogliere il “cavaliere” Aldo Binato per il passaggio della simbolica staffetta dalla Lombardia alla Valle sono stati una cinquantina di motociclisti dei gruppi Desmo Valle d’Aosta Doc e H.O.G. Valle d’Aosta. Il rombare dei motori - nel ricordo di quel “minuto di casino” chiesto dal padre del giovane motociclista - hanno introdotto l’entrata in piazza Chanoux dei centauri. «Un’accoglienza splendida - racconta Aldo -. Noi motociclisti siamo come una grande famiglia, e non c’è niente di meglio che

I partecipanti alla Staffetta del cuore in piazza Chanoux

essere uniti per qualcosa di buono. La Fondazione sta facendo un lavoro eccezionale, e noi siamo contentissimi di poterla appoggiare, senza limitarci a un silenzioso ricordo di Marco». Per la fondazione, nata per il volere del padre del 58 della Hon-

da, scomparso in Malesia nel 2011,questo è solo l’ultimo dei progetti da promuovere, ma è la prima volta che coinvolge tutte le regioni italiane. «Si tratta di solito di eventi statici - spiegano il presidente e il vice presidente della Desmo Vda Gianluca Cala-

brò e Alessandro Benvenuto -. L’obbiettivo della staffetta non è quello di raccogliere fondi, ma di promuovere la fondazione, chi vorrà potrà donare direttamente a loro. Oggi è bellissimo vedere tanta adesione da parte dei motociclisti e una piazza

Chanoux adibita a una così buona causa». Il centro di riabilitazione nascerà a Coriano, il comune romagnolo di origine di Simoncelli, e le coordinate per fare una donazione sono disponibili sulla pagina Facebook “La staffetta del cuore”.

lunedì 11 aprile 2016 IO CONSIGLIERE COMUNALE

Antonino Malacrinò: «Stiamo prendendo provvedimenti rimandati per anni»

AOSTA - Migliore del PD, con 278 voti, nonostante i pronostici. Stiamo parlando di Antonino Malacrinò, volto nuovo del consiglio comunale aostano, più votato della lista PD-PSI. Classe 1977, residente ad Aymavilles, Malacrinò lavora alle Poste e nel frattempo sta concludendo la laurea in Economia all’Università della Valle d’Aosta. E l’impegno politico? «E’ cominciato nel 2010, quando mi sono candidato alle comunali ad Aymavilles. Forse sapendo della tradizione di sinistra della mia famiglia, il PD mi ha chiesto di partecipare; abbiamo perso, ma per me è stato un successo personale, replicato nelle Regionali 2013». Poi, le Comunali 2015: «E’ stata una bella emozione; partivo come outsider e nessuno si aspettava un exploit simile, è stata una bella soddisfazione ricevere la fiducia di tante persone». Con un bottino simile, forse si aspettava un incarico “di governo”. «Onestamente eravamo all’oscuro di qualsiasi accordo, anche se qualcuno mi ha detto che non ho ottenuto nulla perché non avevo acces-

“ ”

Servirebbe forse un maggiore gioco di squadra all’interno della maggioranza. Il “liberi tutti” cui si assiste in certe occasioni non può durare in eterno. Abbiamo comunque i numeri per governare bene cinque anni so alle stanze segrete. Poco male, anche se come PD forse qualcosa in più ci spettava: sono comunque contento per l’incarico a Monteleone, ci voleva una persona di esperienza». Un bilancio di questi primi mesi: «Una bella esperienza, anche se mi aspettavo qualcosa in più a livello di efficacia. La macchina amministrativa è imballata e non consente di tradurre in fatti le idee. Inoltre, il momento difficile si è fatto sentire, anche se nonostante tutto, a ottobre, in pieno “sbilancio”, abbiamo trovato oltre 120 mila per le persone più deboli». La minoranza? «In campagna non si sono messi d’accordo per creare una forza credibile, poi hanno provato a fare più liste possibili per arrivare al ballottaggio, con il risultato di veder entrare quasi solo i candidati sindaco e vice. In consiglio, poi, lavorano molto, è vero, ma proposte vengono fatte solamente in aula per avere visibilità: arrivassero in commissione troverebbero maggiore dialogo». Cosa salva e cosa cancellerebbe? «Salvo il risultato più importante, la quadratura del bilancio, che nonostante tutte le difficoltà ci ha permesso di pensare ai più deboli. Da rivedere, forse, solamente il fatto che tra noi ci vorrebbe più lavoro di squadra. D’altro canto, però, quelli più “ballerini” dovrebbero limitare le sortite, che alla lunga corrodono». Che futuro si aspetta? «Duro, perché i soldi per gli investimenti sono sempre meno, ma mi consola che abbiamo fatto molte scelte che in passato nessuno ha mai avuto il coraggio di fare. Il problema è che il pubblico non più più fungere da propulsore per l’economia, ci vogliono iniziative private, unite a una serie di riparametrazioni per mantenere i servizi». La maggioranza reggerà? «Abbiamo numeri schiaccianti che resistono anche a qualche intemperanza; siamo tranquilli, anche se il “liberi tutti” non può essere eterno». ■ al.bi.

AO S TA

■ QUARTIERE DORA / Per proteggere dal caos della SS26; attese dal 2006

Barriere antirumore, partiranno la prossima estate gli attesi lavori AOSTA - Primi giorni dell’estate. Dovrebbe essere questo il periodo di inizio dei lavori per l’installazione delle barriere antirumore al Quartiere Dora. Insomma, l’ipotesi risalente addirittura al 2006, potrebbe presto vedere la luce, con un costo che si avvicina ai 110 mila euro, ribassato di circa il 40% rispetto alla base d’asta, fissta al 183 mila euro. Il progetto in questione, stralcio dell’Accordo di programma siglato tra Regione Valle d’Aosta e Ministero della Infrastrutture e confluito nel Contratto di Quartiere II, prevede la realizzazione di circa 200 metri di barriere trasparenti e fonoassorbenti, da posizionare in corso Ivrea sul cavalcavia che sovrasta via Valli Valdostane, riducendo così in maniera esponenziale l’inquinamento acustico per gli abitanti delle case in

La zona in cui verranno installate le barriere antirumore

zona. «Dopo la gara d’appalto dello scorso 20 ottobre e la verifica delle autocertificazioni della ditta vincitrice (Wood solution srl di Rimini ndr.), ora il RUP sta effettuando ulteriori verifiche di congruità dell’offerta, visto l’importante ribasso - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Valerio Lancerotto. Se tutto va bene, comunque, a breve ci sarà l’assegnazione dell’appalto e i

lavori potranno cominciare, presumibilmente, all’inizio dell’estate 2015, per concludersi intorno ai mesi di ottobre o novembre. Insomma, mi sembra davvero un buon passo avanti. Nonostante ci troviamo in una situazione di pesante difficoltà, riusciamo a portare avanti almeno i progetti nel cassetto da tempo». ■ Alessandro Bianchet

DALLA GIUNTA

200 mila euro per verde pubblico; giardini del Quartiere Cogne aperti 24 ore AOSTA - Avvio per la procedura d’appalto per la gestione del verde pubblico, ma anche il via libera al regolamento per l’adozione delle aree verdi. Questi due dei passi mossi dalla giunta comunale. Per prima cosa, il governo cittadino ha approvato il documento che dà avvio alla procedura per l’assegnazione dell’appalto relativo alla manutenzione ordinaria delle aree verdi. I servizi saranno divisi in tre tipologie: parchi gioco e scuole comunali; rotatorie e aree con fiori e arbusti; giardini ad aree verdi comunali e costeranno all’amministrazione complessivamente 128 mila euro. Circa 70 mila euro, invece, sono stati previsti per il proseguimento delle attività di manutenzione dei sentieri collinari, delle fioriere e dell’arredo urbano. «Speriamo di non avere difficoltà ad avviare il servizio, ma contiamo di farci provare pronti per maggio - spiega l’assessore Andrea Paron -. Per sentieri, fioriere e arredo urbano, invece, continueranno gli appalti pluriennali». Si avvicina anche la possibilità di adottare le aree verdi per

cittadini, imprese e cooperative, come spiega ancora l’assessore: «Con l’adozione di questi allegati, andiamo finalmente sul concreto in materia di regolamento. Qui sono descritte tutte le indicazioni necessarie per adottare un piccolo pezzo di verde». La Giunta, infine, ha approvato la modifica della convenzione relativa ai giardinetti di via Vuillerminaz, al Quartiere Cogne, che ora rimarranno aperti 24 ore su 24 «come tutte le aree verdi del Comune - sottolinea ancora Paron -. Rischi di danneggiamenti? Purtroppo gli atti vandalici ci sono sempre, ma soldi per la custodia non ce ne sono, per cui proviamo a contare sulla civiltà delle persone. Quantomeno, per le toilette abbiamo trovato un accordo con la ditta Quendoz che passerà a chiuderle e aprirle, sempre in attesa dell’avvio del secondo lotto della videosorveglianza che porterà la copertura anche su alcune aree verdi». ■ al.bi.

AO S TA

■ PARCHEGGI / Le auto full hybrid sosteranno gratis; riduzioni per pagamenti elettronici

Si paga anche in tutta via Torino Tariffa minina ridotta a 15 minuti AOSTA - Nella settimana in cui anche gli ultimi parcheggi di via Torino si sono “trasformati” in strisce blu, ecco arrivare in materia finalmente alcune notizie positive, dopo le tante polemiche provocate dal caro-parcheggi. Per prima cosa, i veicoli “Full hybrid” saranno esclusi dal pagamento della sosta, mentre chi utilizzerà metodi di pagamento elettronici potrà usufruire della tariffa minima abbassata a 15 minuti. Esenzione Full hybrid Per favorire i veicoli a propulsione ibrida (con sistema di propulsione a due o più componenti) e dopo quanto già fatto per i veicoli elettrici, ecco che la Giunta ha deciso di esentare dal pagamento della sosta gli autisti di questi veicoli. Per farlo, i possessori dovranno esporre un apposito contrassegno che renda il veicolo facilmente identificabile al controllo su strada. I proprietari dovranno presentare apposita istanza presso i competenti uffici APS. Il contrassegno, che dovrebbe arrivare entro la fine di aprile, dovrà essere utilizzato anche dalle macchine elettriche. Pagamenti elettronici

Le nuove linee blu in via Torino

zetta Matin, la Giunta ha dato il via libera alle modifiche per il pagamento della sosta minima per i

possessori di Neos Park o di sistemi di mobile payments. Per questi, infatti, la tariffa minima pas-

L’IDEA

Châtillon: botto col quarto d’ora gratis CHATILLON - Nessuna riduzione degli incassi, anzi, e ben ottomila tessere vendute. L’alternativa proposta in passato anche da Confcommercio, insomma, può essere attuata, come dimostra Châtillon. L’amministrazione castiglionese, infatti, ha distribuito già ottomila tessere ai residenti e agli utenti in arrivo dai comuni limitrofi, per ottenere il diritto alla gratuità per i primi 15 minuti di sosta negli stalli blu. L’accordo era stato fatto, e poi mantenuto, tra il Comune e la società di gestione dei parcheggi Gestopark per favorire le attività commerciali del centro cittadino dall’ex giunta capitanata da Henri Calza. Commenta l’ex primo cittadino: «L’iniziativa è stata un successo, tant’è che è stata riconfermata; non ha portato ad alcuna riduzione degli incassi derivanti dalle soste a pagamento». ■ d.c.

Come anticipato da Gaz-

sa da mezz’ora a un quarto d’ora, scendendo a 50 centesimi per le zone da 2 euro/ora, 40 centesimi per zone da 1.40 euro/ora e 20 centesimi per le zone da 80 cents/ora. Inoltre, il governo cittadino ha dato mandato ad APS di contrarre accordi commerciali con operatori che forniscano il servizio di pagamento della sosta mediante mobile payments. L’assessore «Queste modifiche vanno nell’ottica di migliorare il servizio di sosta e di viabilità del nostro comune spiega l’assessore Andrea Paron -. Stiamo apportando gli opportuni adeguamenti per venire incontro il più possibile alle esigenze della città». ■ Alessandro Bianchet

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lunedì 11 aprile 2016

LUTTO

Addio a Stefano Fracassi l’assicuratore-tennista AOSTA - Uno dei volti noti del mondo assicurativo aostano, ma anche un tennista di buon livello. Sono tanti i motivi che porteranno amici e conoscenti a ricordare Stefano Fracassi, nome storico della Toro Assicurazioni, venuto a mancare mercoledì 6 aprile, a 77 anni, dopo una lunga malattia. Iniziata la carriera come insegnante e mossi i primi passi come broker assicurativo, Fracassi ha cominciato la sua avventura aprendo l’agenzia della Toro nei primi anni ‘70, portandola dopo gli inizi in via Piave, nella storica sede di via Festaz, dove attualmente si trovano ancora i suoi “successori” nonché compagni di viaggio. Lo ricorda con un certo affetto Roberto Madaschi, socio di Fracassi fino al 2006, anno del meritato pensionamento: «Era una persona estrosa, simpatica, con una grande dialettica, come ovviamente si addice a un grande assicuratore - sottolinea -. Al tempo stesso, però, era un lavoratore serio, un professionista, che sapeva perfettamente distinguere i momenti in cui si poteva sorridere e scherzare e quelli in cui occorreva rimboccarsi del maniche». Sportivo, sempre al passo con i tempi, Stefano Fracassi era anche un buon giocatore di tennis «tanto da aver vinto il titolo valdostano di doppio con la moglie - conclude Madaschi -. Inoltre, poi, si è dedicato anche al golf con ottimi risultati, insomma una persona con tanti interessi. Era sempre sul pezzo, in qualsiasi settore, visto che fino all’ultimo ha dimostrato di tenersi aggiornato anche dal punto di vista tecnologico: smartphone e tablet per lui erano strumenti di uso comune». Stefano Fracassi lascia la moglie Rita Favetto Bon. ■ al.bi.

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Giovanni Farace e Franco Accattino, imitati da Franchino Tripodi e Giorgio Furfaro. Sono questi i vincitori delle due tappe settimanali del torneo di belote organizzato da Tous Sports VdA. Con i risultati di martedì e venerdì, la classifica generale vede in testa Pierino Navarretta con 33 punti, seguito da Franchino Tripodi (30), con Giuseppe Pietrosanti e Renato Dalla Zanna appaiati in terza posizione. Al femminile, conduce Marilena Menabreaz, decima assoluta con 20 punti, davanti a Giliola Borettaz (38ª assoluta).

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lunedì 11 aprile 2016

Aosta e il commercio...

■ LA MANIFESTAZIONE / Dopo la protesta di lunedì scorso, molti commercianti pronti a mettersi insieme

Dal funerale RINASCE il comitato Antonella Marcoz: «Pronti a dialogare; basta cavalcare il caro-parcheggi; abbonamenti per esercenti» AOSTA - Un centinaio in partenza, ridotti poi a una cinquantina al momento dell’approdo in piazza Chanoux, dove sono stati depositati i fogli con richieste e proteste, ma non è avvenuto l’atteso incontro con il sindaco Fulvio Centoz e la vice Antonella Marcoz. Sono soddisfatti, nonostante le molte critiche piovute da più parti, gli organizzatori del Funerale della via, che lunedì scorso ha visto commercianti, cittadini e anche qualche politico, sfilare per sensibilizzare amministrazione comunale e cittadinanza su «una via che sta morendo, senza manifestazioni e con il caro-parcheggi che ci sta strangolando - spiega una della promotrici Amina Bodro -. Comunque non pensavamo che venisse così tanta gente; per essere un’iniziativa spontanea non possiamo davvero lamentarci». Le critiche non sono mancate, ma qualcosa sembra smuoversi. «Per ora non abbiamo avuto molti riscontri, ma lunedì (questa sera ndr.) avremo la prima riunione tra commercianti e non

I partecipanti alla manifestazione di lunedì 4 aprile

per pianificare le prossime manifestazioni. Stiamo pensando di rimettere in piedi il comitato della via che per vari motivi era venuto a mancare. Sicuramente partirà dalla zona di via Sant’Anselmo, ma stiamo cercando di allargare il bacino: l’ideale sarebbe una regia unica, con tante braccia sparse per l’intero centro storico. La cosa positiva è che, per ora, la partecipazione, anche da parte di opera-

tori alberghieri, è grande: stanno uscendo tante proposte, tante idee anche low cost per l’estate. Poi, avremo un incontro con l’amministrazione, cerchiamo un dialogo proficuo». L’amministrazione «Sarei ben felice di confrontarmi con i negozianti - esclama la vice sindaco Antonella Marcoz (foto in alto a sinistra)-, ma non possiamo pensare di riceve-

re cinquanta o cento persone, diventa complicato perché ognuno dice la sua e non si arriverebbe a niente. Bisognerebbe arrivare ad avere un paio di interlocutori, come sta accadendo con i commercianti di via Martinet, con i quali stanno nascendo progetti interessanti». Sul banco degli imputati il caro-parcheggi e la cancellazione di numerose manifestazioni. «Il discorso dei parcheggi è stato facilmente cavalcato da molti, ma già nel DUP è spiegato che la scelta va nell’ottica di rendere la città sempre più turistica e favorevole ai commercianti - continua Marcoz -. Infatti, oltre alle tante critiche, in molti ci hanno detto che è positivo il fatto di trovare più facilmente parcheggio. Insomma, stiamo lavorando per la città e, inoltre, abbiamo ridotto il frazionamento (vedi articolo a pagina 26) per chi usa strumenti elettronici di pagamento. Inoltre, in accordo con Confcommercio, stiamo pensando ad abbonamenti da 360 euro all’anno per commercianti del centro associati. Non va dimen-

ticato, poi, che noi vogliamo spingere un utilizzo sempre più massiccio dei parcheggi in struttura, perché vogliamo togliere le macchine dal centro, come succede in praticamente tutte le città italiane. I cambiamenti fanno paura e scontentano, ma a noi sembra la strada giusta». In materia di manifestazioni, Marcoz non esclude sorprese: «E’ vero che alcune non sono state confermate, ma non è vero che le abbiamo cassate tutte: abbiamo confermato, ad esempio, Les Mots e altre sono allo studio. Le più grosse, per ora, sono congelate, perché io preferisco dire che non si faranno, poi magari riuscire a trovare le risorse per confermarle, piuttosto che fare poi passi indietro. Per mantenere i servizi alla persona, però, abbiamo dovuto fare delle scelte: cosa sarebbe successo se avessimo fatto il contrario? Intanto, il 18 giugno faremo la Festa della musica, sul genere della festa degli artisti di strada: preferiamo fare, magari in piccolo, ma con le nostre risorse». ■ Alessandro Bianchet

I COMMERCIANTI

Opinioni contrastanti: dalla condanna del caro-parcheggi a chi vorrebbe “dare una sveglia” ai colleghi AOSTA - Tra favorevoli e contrari, appaiono divisi i commercianti di Aosta sulla manifestazione che ha visto coinvolto il centro lo scorso lunedì. Tutti, però, sono d’accordo su una cosa: bisogna rimboccarsi le maniche. Massimo Tamone, Fondation Barry (foto in alto): «Non eravamo d’accordo con il “Funerale della via” - spiega -, per questo come commercianti di via Martinet e piazza Roncas abbiamo preferito non aderire. In un periodo come questo non aveva senso, serve altro: bisogna darsi da fare e attirare la gente con manifestazioni ed eventi. Il coinvolgimento dell’amministrazione è fondamentale e noi, in tal senso, ci stiamo muovendo. Certo che zone come via Sant’Anselmo, che già hanno molto, dovrebbero darsi un po’ più da fare». Cosa che sta accadendo in via Martinet: «Stiamo cercando di fare rete, promuovendo manifestazioni. Speriamo che questo porti alla riapertura di negozi, e magari a qualche segnale dall’amministra-

zione. Ad esempio, speriamo in un passo avanti in materia di parcheggi, ottenendo degli stalli a pagamento all’imbocco della via (dove ci sono parcheggi di cui non si capisce la natura) e magari in via Abbé Trèves. Inoltre, chiediamo passi avanti anche in materia di rifiuti e segnaletica: siamo l’ingresso nord della città, ma sembra una zona dimenticata». Etienne Gin Antonic (foto a destra): «Non abbiamo partecipato alla manifestazione anche se, sostanzialmente, eravamo d’accordo - rivela -. Certo, con una manifestazione è difficile ottenere qualcosa, anche perché i buoni propositi dovrebbero partire dall’alto. Bisognerebbe fare qualcosa per invogliare la gente a venire qui, non allontanarla: raggiungere la Valle costa tanto e ora ci si mette anche la stangata parcheggi. Insomma, si lavoricchia, ma ci vuole un salto di qualità. Il centro? Fortunatamente

questa parte di città è abbastanza frequentata e ha visto anche tante nuove aperture. Peccato, però, che con misure come il caro-parcheggi si mettano i bastoni tra le ruote; la gente in Valle si muove in macchina, molti vengono da fuori e non possono fare altrimenti». Antonia Valentina gioielli: «La situazione è abbastanza grave - analizza -. E’ una città che fa fatica e per rivitalizzarla non bastano manifestazioni e chiacchiere. Bisogna rimboccarsi tutti le maniche e pensare qualcosa di concreto, cercando di lavorare tutti per uno stesso obbiettivo, invece di pensare al proprio orticello. L’input, secondo me, deve partire da chi gestisce la città, ma occorrono persone di buona volontà a tutti i livelli». Antonia porta il suo esempio: «Ho fatto una piccola iniziativa: raccogliere lettere d’amore in una buca fuori dal negozio, per poi premiare i vincitori.

E’ un modo per riattivare la voglia di comunicare e dare speranza: è un piccolo passo, ma secondo me bisogna lavorare in quest’ottica, per insegnare nuovamente alle persone a credere nelle cose». Mirko Profumeria Pivot (foto a sinistra): «La situazione non è per niente bella in questo periodo - ammette -. Ci sono tante cause, dalla crisi al fatto che girino meno soldi, ma la mancanza di parcheggi comodi e accessibili è la causa principale. Se non ci sono posti come si deve, la gente non viene e si lamenta». E cosa si potrebbe fare? «Si vogliono togliere le macchine dalle strade? Benissimo, facciamo un parcheggio sotterraneo, ma comodo, non in posti lontani, perché tanto la gente non cammina molto per andare a fare commissioni. Perlomeno, non teniamo prezzi simili che stanno facendo davvero male. Il Funerale? Non credo serva a qualcosa: dobbiamo prima pensare in maniera diversa il commercio». ■ al.bi.

■ QUI CONFCOMMERCIO / Genestrone anticipa un recente accordo con l’ANCI; Commercianti in festa cresce

«RILANCIO attraverso i FONDI EUROPEI» AOSTA - Potrebbe arrivare dai Fondi Strutturali e dai finanziamenti europei, grazie all’interessamento di ANCI e Confcommercio, un assist prezioso per la riqualificazione e rilancio, dal punto di vista del commercio, dei centri storici e, in particolare, di quello aostano. Mercoledì, infatti, i vice presidenti ANCI Umberto Di Primio e Leoluca Orlando, il presidente di

Pierantonio Genestrone

Confcommercio Carlo Sangalli, il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi e il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, hanno siglato un protocollo d’intesa che, «alla luce del ciclo economico depressivo e del fatto che città e comuni stanno perdendo il loro ruolo attrattivo», punta a sfruttare gli obbiettivi della Strategia Europea 2020. Gli scopi sono: riqualificare le aree urbane per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione, aumentare l’attrattività complessiva del sistema economico delle città, l’attivazione di servizi di prossimità per i cittadini e valorizzare le attività specifiche dei territori. A tal proposito, le parti in gioco si impegnano ad avanzare una proposta di legge per consentire a proprietari di immobili di usufruire della cedolare secca, sensibilizzare le amministrazioni per individuare nei

PRGC aree oggetto di riqualificazione da recuperare attraverso Fondi europei, definire nuove professionalità, il tutto partendo da un Tavolo bilaterale che si riunisca con cadenza periodica. «E’ sicuramente un progetto molto positivo - spiega il presidente di Confcommercio VdA Pierantonio Genestrone -. Lo scopo dell’accordo è quello di ricercare comuni capofila nelle diverse regioni che riescano a presentare progetti di ristrutturazione, rilancio e riabilitazione di centri storici cittadini, con lo scopo di rilanciare le attività del terziario. Insomma, vogliamo far tornare i borghi dei centri commerciali naturali, sfruttando una risorsa poco utilizzata come quella dei Fondi europei. Ora ci metteremo in contatto con il Celva per individuare uno o due comuni valdostani, uno dei quali potrebbe proprio es-

sere Aosta». Commercianti in Festa 2016 In attesa di ulteriori sviluppi sull’accordo Anci-Confcommercio, l’associazione valdostana mette già sul piatto l’edizione 2016 di Commercianti in Festa, la manifestazione oragnizzata in collaborazione con alcune amministrazioni comunali «per coniugare qualità dei negozi e della città». «E’ proprio su questi pilastri che vogliamo puntare - precisa Pierantonio Genestrone -, per confermare uno strumento importante per il rilancio del tessuto commerciale cittadino». L’edizione 2016 avrà più appuntamenti delle puntate precedenti, a cominciare da quelli previsti ad Aosta, dove il 26 agosto esordirà in viale Conte Crotti, per poi approdare, sabato 27 e domenica 28 in centro in corrispondenza di “Aspettando la Desarpa”. «Siamo molto impe-

gnati a creare nel capoluogo un commercio di qualità con azioni concrete - spiega il presidente di Ascom Aosta Giuseppe Sagaria -. Il rilancio, però, passa l’apertura di nuovi negozi ed è su questo che stiamo lavorando con la vice sindaco Antonella Marcoz, mettendo in agenda importanti inizative per migliorare l’immagine della città». ■ al.bi.

Giuseppe Sagaria

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lunedì 11 aprile 2016

■ courmayeur / Approvato il programma 2016; il Comune interviene con 560 mila euro più Iva

Csc, tra i sogni una piscina scoperta courmayeur - La possibilità di diventare un centro federale per lo short track in grado di attirare anche altre squadre a livello europeo, l’auspicio di poter sfruttare al meglio le proprie strutture nell’ambito del Convention bureau, la valutazioni di nuove partnership con ditte private di prestigio, l’ampliamento del nuovo sistema di pagamento dei parcheggi e l’ipotesi di realizzare una piscina estiva al posto di un campo da tennis. Il disavanzo previsto di 560 mila euro Sono alcune delle voci più importanti del porgramma annuale del Centro servizi Courmayeur, la società in house del Comune di Courmayeur, approvato dalla giunta comunale venerdì 1° aprile. Con la delibera l’impegno dell’amministrazione a corrispondere alla società una compensazione finanziaria di 560 mila euro più Iva «per riequilibrare gli extra-costi connessi all’adempimento di obblighi di servizio» per la gestione dei parcheggi, del Forum Sport Center, del cinema Palanoir e dei centri congressuali. «È un programma prudenziale per la variabilità delle entrate alle quali è soggetta la società - dice Fabrizia Derriard, sindaco di Courmayeur -, ma abbiamo registrato miglioramenti progressivi grazie a entrate che possono fare la differenza. Il Csc è un pilastro per la gestione di settori fondamentali per Courmayeur,

come il turismo e i servizi. Nel tempo sta dando buoni risultati, come nel caso della riorganizzazione dei parcheggi che ha completamente invertito il trend di spese/ricavi».

biamo ipotizzato cifre prudenziali - spiega l’amministratore delegato di Csc Roberto Rota -. Il 2015 si è chiuso con la possibilità di utilizzare il palaghiaccio, al contrario degli anni precedenti, impegnato per la diretta de L’Anno che Verrà, e con il successo dello spettacolo di Carolina Kostner, aspetti che hanno contribuito ad aumentare le entrate».

Spese e ricavi Nel programma 2016 si prevedono incassi per 922 mila euro, spese per 1.482 mila euro per una differenza, al netto dell’Iva, di 560 mila euro, cifra coperta dal Comune. Nel dettaglio per la gestione del Forum sport center si prevedono 782 mila euro a fronte di 275 mila euro di introiti, per il cinema 331 mila euro incassandone 216 mila, per i parcheggi, unica voce in attivo, si spendono 295 mila euro ricavandone 408 mila e per le sale congressuali e l’Ange

La prima gestione del 2009

Il Forum sport center di Dolonne

si spenderanno 72 mila euro per 23 mila di ricavi. «Si tratta di un bilancio pre-

ventivo presentato a novembre, non sapevamo ancora come avrebbe chiuso l’anno e ab-

■ morgex / Le domande per l’affido triennale vanno presentate entro il 15 aprile

Un bando per la gestione del rafting morgex - Scade mercoledì 15 aprile alle 12 il termine del bando di locazione triennale di chalet e strutture in località Saint Marc, sede di canoa e rafting nell’area sportiva di Morgex; importo annuale del canone a base di gara 8.960 mila euro (26 mila 880 euro nel triennio). Sembra possa essere ancora interessato l’attuale gestore, la Scuola di canoa e rafting Courmayeur di Emanuele Bernasconi, ma potrebbero arrivare altre offerte vista l’importanza dell’attività inserita in una più ampia area sportiva che offre dal calcio all’equitazione, passando per gli sport popolari

La base rafting di Morgex

fino al percorso di barefooting. Le domande saranno valutate sulla base della disponibilità a organizzare attività in sinergia con l’amministrazione e le associazioni del paese, sul programma di apertura dell’attività di canoa e rafting, sulle sinergie che si intendono sviluppare con gli operatori economici del paese, sulle azioni di marketing legate all’attività che si intendono promuovere, sul curriculum professionale dei proponenti e sulle migliorie che si intendono apportare. Apertura delle buste 18 aprile. ■ r.g.

■ la salle / Iscrizioni online entro giovedì 14 per il tor del 24 aprile

Il Tor d’Avril, ripulito, cresce la salle - Amatoriale nello spirito, ma con una nuova formula più “professionale”. Per il Tor d’Avril, visto il numero crescente di persone che partecipa alle passeggiate di gruppo organizzate sui sentieri della Valdigne, il Tap Team, gli ideatori dei Tor à pià, ha deciso la regolamentazione della partecipazione, alla stregua di una vera e propria gara, senza però classifica finale. La passeggiata si terrà domenica 24 aprile su due formule: il TwinTrek a coppie, sul percorso lungo da circa 30 km, e il MonoTrek singola sui 20 km. Le iscrizioni, a pagamento, si effettueranno online entro giovedì 14 aprile entro le 23.59 (http://www.torapia.com/trektor-avril) per dare modo allo staff di fare i conti e organizzarsi di conseguenza. Per la MonoTrek con i 20 euro di iscrizione si ha diritto alla passeggiata libera, ai rilevamenti orari dei passaggi, al pacco di partecipazione (per i primi 100 iscritti), all’assistenza e ai rifornimenti lungo il percorso, al pasto finale e alla possibilità di partecipare all’estrazione finale di premi a sorteggio; stesso trattamento per la TwinTrek (55 euro a coppia). Dopo il 14 aprile sarà ancora possibile iscriversi il 23 e 24 aprile con una maggiorazione di 5 euro per la mono e di 10 euro per la Twin. In caso di maltempo e se gli iscritti saranno inferiori ai 50 singoli e 30 coppie il Trek Avril sarà annullato. Si terrà in ogni caso la passeggiata senza punti di ristoro né

Rota ricorda come il Csc abbia mosso i primi passi nel 2009 occupandosi della sola gestione del palazzetto di Dolonne, al quale si sono poi aggiunti piano piano gli altri servizi. «Nel 2009 il Comune interveniva con 720 mila euro, ora siamo a 560 mila, ma

Un momento della corvée di domenica

pranzo finale. «Abbiamo deciso di regolamentare il Trek d’Avril perché la gente sappia che cosa va a fare - spiega Loris Salice, sindaco di La Salle e ideatore, insieme a Eliseo Lumignon e Luigi Marchioro dei Tor à pià -, per responsabilizzarla, e per noi, per organizzare

al meglio il pranzo finale che quest’anno sarà a La Salle a cura della Pro loco e i prossimi anni sarà itinerante negli altri comuni toccati dal percorso». Anche nell’organizzazione, da quest’anno, intervengono le Pro loco di La Salle, Avise, Arvier e Saint-Nicolas. «Non possiamo più fare le

cose “alla buona”, c’è sempre più gente che viene e ci siamo attrezzati mettendo la cartina del percorso online, segnalando i punti critici, i punti di ristoro dove poter bere - continua Salice -. Per il giro lungo abbiamo pensato la formula a coppie per una questione di autosicurezza. Il percorso è più o meno lo stesso, abbiamo studiato un allungo a Rochefort per inserire i punti più panoramici». Nel frattempo sabato 9 e domenica 10 aprile una decina di persone in tutto si è trovata per la corvée di pulizia del sentiero. «Abbiamo ripulito il tratto di La Salle e liberato la zona di Cerlogne e Charbonnière - conclude Salice -. La prossima settimana saranno Arvier e Saint-Nicolas a pulire, per ultima Avise con l’appalto della pulizia sentieri». ■ er.da.

al calo di 160 mila euro bisogna anche aggiungere come in questi anni il Csc si sia fatto carico di oneri che prima spettavano al Comune come la gestione dell’Ange, il riscaldamento del cinema, l’energia elettrica per il sistema dei parcheggi, circa 100 mila euro di costi assorbiti dalla società. Inoltre in questo ultimo anno ci siamo occupati della gestione dell’area pedonale aggiunge Rota -. Abbiamo rilasciato 5.000 permessi, è stato un carico di lavoro importante, con una persona dedicata 7 giorni su 7». I sogni nel cassetto Tra le prospettive future al vaglio di società e Comune lo studio per creare un centro federale dello short track. «Abbiamo avuto la richiesta di eliminare le balaustre per sostituirle con materassi appositi come succede in alcune piste all’avanguardia. Se la Federazione ci assicura che la pista di Courmayeur rimarrà il centro federale per 6 anni possiamo pensare di fare questo investimento che potrebbe attrarre anche altre squadre a livello internazionale» spiega Rota. Nel programma anche l’ipotesi di realizzare una piscina estiva su uno dei campi da tennis. «C’è tantissima richiesta - conclude Rota -, diciamo che al momento l’abbiamo messa nel programma come riflessione, ma al momento è solo un sogno». ■ Erika David

valdigne in breve Courmayeur, musica e canti dall’Africa alla Crèche Cécile Léonard

Questo pomeriggio, lunedì 11 aprile, dalle 15.30, “Fiabe, musica e canti dall’Africa con Ranzie Mensah”, appuntamento organizzato nell’ambito del percorso interculturale realizzato per promuovere la conoscenza e l’integrazione tra bambini e famiglie che frequentano il servizio. Morgex, ti pORTO in piazza

Si terrà domenica 24 aprile, dalle 9.30 alle 18, “Ti pORTO in piazza” il primo mercatino di primavera organizzato dalla Pro loco di Morgex dedicato a fiori, trapianti ed erbe officinali. Gli artigiani e gli hobbisti esporranno le loro creazioni al suono della musica degli Aosta Feels Good. Courmayeur Wine Fest, i vini tornano ai piedi del Bianco

Dopo l’appuntamento con Vignerons @Courmayuer del sabato prima di Pasqua le etichette valdostane tornano ai piedi del Monte Bianco, lunedì 25 aprile, con il Courmayeur Wine Fest, la prima fiera mercato interamente dedicata alla filiera corta delle etichette di montagna. La manifestazione si terrà al Museo Transfrontaliero e al Jardin de l’Ange, dalle 11 alle 19, ad accompagnare i vini le specialità gastronomiche del territorio.

COURMAYEUR, saggio di fine anno per lo Skating Club Courmayeur Gli allievi dello Skating Club Courmayeur sabato 9 aprile hanno portato sul ghiaccio del Forum Sport Center lo spettacolo di fine anno “Il... Circo... Lo Polare”

lunedì 11 aprile 2016

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■ courmayeur / Allo Chécrouit sabato 9 aprile è andato in scena l’11° Memorial Davide Marciandi

HARDBOOTER’S DAY, è «Mien» il King of Style Courmayeur - Fine stagione all’insegna dei colori fluo e del vintage a Courmayeur per l’undicesima edizione dell’Hardbooter’s day, la giornata organizzata dagli amici di Davide Marciandi per ricordare l’amico scomparso troppo presto. In gara le categorie soft under 15, hard e monosci. A vincere con lo snowboard hard sono stati Fabrizio Fava, davanti a Giacomo Perri e Nicholas Palazzi; tra le donne si è imposta Michelle Annunziata su Corin- Ph. Max Lanzeni na Boccaccini e Valentina Fava. Nel monosci maschile successo di Matteo Ghiazza su Michel Raso e Luca Xausa. Tra le donne successo di Paola Marciandi su Stefania Perrod. Infine nella categoria Under 15 impegnata con lo snowboard soft successo di Matteo

Rezzoli davanti a Davide Maifredi e Liam Appendino. La gara rosa l’ha vinta Francesca Ridella, al secondo posto Giulia Hussain e terza Yas Bartoletti.

Sempre tra gli Under 15 ma impegnati con il monosci ha vinto Clemente Giuliani su Giandomenico Cremonesi e Pietro Cremonesi. Tra le ragazze successo di Mirtilla Perrelli davanti a Giulia Ricci e Carlotta Cremonesi. La premiazione dell’Hardbooter’s day per antonomasia è però quella che riguarda il King of Style, quest’anno il più stiloso è stato Massimiliano Barrel, Mien (nel riquadro), che soddisfatto commenta: «E oggi dopo innumerevoli partecipazioni finalmente ce l’ho fatta King of Style 4aDay!Tiptop. Thanx all of U. Thanx Ciando&Giovanni. Thanx Hardbooter’s so cool... See U next season» ■ e.d.

■ la thuile / Con la gara per Telefono Azzurro ricordato Lorenzo Bacci

A Matteo il trofeo per Lollo la thuile - Un sole primaverile ha incorniciato la 21ª edizione sabato 9 aprile, di “Diamo una Manche a Telefono Azzurro” gara che supporta l’organizzazione che protegge i più piccoli. Tantissimi gli entusiasti partecipanti, come tantissimi sono stati i premi distribuiti e messi a disposizione dai vari sponsor. Nella categoria Super Super Baby femminile ha vinto Isabelle Comune, seguita da Greta Parisi, mentre in campo maschile il gradino più alto del podio è andato a Matteo Bortazzi. Tra leSuper Baby primo posto a Stella Melle, seguita da Marta Gianotti e Rosa Vitali, mentre tra i ma-

schietti Joseph Grivel si è meritato il primo posto, tallonato da Ascanio Guidotti e Pietro Gianotti. Per le Baby Zoe Gianotti ha ottenuto il primo posto, seguita da Inca Comune e Alessandra Tabarini, mentre in quella maschile vittoria per Andrea Gianotti, inseguito da Ludovico Rosaschino e Francesco Perozzo. Nella categoria Cuccioli Lucia Lai si è posizionata sul gradino più alto del podio, seguita da Beatrice Russo e Greta Rolando, mentre in ambito maschile ha trionfato Augusto Zambelli, seguito da Riccardo Tabarini e Edoardo Montani. Per le Ragazze primo premio a Chiara Miglietta, seguita a

A Matteo Bertazzi, classe 2011, il Trofeo dediato a Lorenzo Bacci

pochi decimi da Maria Vittoria Raffaelli e Giulia Cerosillo, mentre tra i “Ragazzi” ha vinto Andrea Malighetti, seguito da Davis Ekland e Edoardo Greco. Tra le Allieve il podio era composto da Allegra Foresti, Francesca Musacchio e Francesca Benzi e da Lodovico Gaffuri, Niccolò Soria e Luca Pastorino. Nella categoria Giovani-Senior femminile ha vinto Matilda Reggianini, mentre in campo maschile hanno trionfato Andrea Roj e Antonio Pattori. Tra le Master primo posto a Barbara Volpato, tallonata da Laura Santambrogio e Elena Longoni, mentre in ambito maschile il podio era formato

da Marco Guazzoni, Davide Moiraghi e Filippo Reggianini. Per la categoria Snowboard, vittoria per Lorenzo Cortese, seguito da Alessandro Corrà e Patrick Lamarque, mentre tra i Maestri e punteggiati, vittoria di Alberto Mellé, che ha preceduto Marco Lambert. Infine, una premiazione speciale: Matteo Bertazzi, classe 2011 e più giovane atleta ad aver partecipato alla gara, si è aggiudicato il trofeo dedicato a Lollo, ovvero Lorenzo Bacci, il giovane atleta scomparso lo scorso anno, il cui ricordo è ancora vivo e forte nel cuore della comunità di La Thuile. ■ Federica Boscardin

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G R A N D PA R A D I S

■ ST-PIERRE / La lamentela alzatasi dopo l’adesione alla ‘Police de la Plaine’

«Scarsa presenza dei vigili in paese» Il sindaco: «Venute meno le persone di riferimento, allo studio la riapertura dello sportello» ST-PIERRE - «Due dei tre vigili urbani di St-Pierre si sono smaterializzati dal mese di gennaio, nonostante il periodo di crisi economica abbia contribuito ad aumentare la piccola criminalità e il nostro paese abbia ancora maggiore necessità di tutela e di un filo diretto con le persone che da anni vivono sul territorio». Questa, in estrema sintesi, la rimostranza che nelle settimane scorse si è alzata in paese a St-Pierre, a seguito della convenzione attuativa tra i comuni di Aosta, Sarre e - per l’appunto - St-Pierre per l’esercizio in forma associata di funzioni e servizi in materia di Polizia locale, in conformità alla legge regionale 6/2014 di riforma degli enti locali, che dal 1° gennaio scorso sono svolti tramite il Corpo associato ‘Police de la Plaine’. Interpellato in merito, il sindaco di St-Pierre, Paolo Lavy, commenta: «Dal 1° gennaio in paese grosse rivoluzioni non ci sono state, o meglio: è vero che forse qualcuno si trova un po’ a disagio essendo venute a mancare due persone di riferimento tra i vigili, che sono stabilmente in servizio ad Aosta, ma la presenza della Polizia locale sul territorio reputo non sia venuta meno, visto che i servizi di pattugliamento vengono regolarmente effettuati». In un simile contesto, in ogni caso, il primo cittadino Lavy conferma che qualche aggiustamento è allo studio. «E’ nostra intenzione istituire nuovamente, se non per una gior-

Grand Paradis

Flash

Sarre, venerdì aperitivo fiorito Venerdì 15 aprile, a partire dalle 17 al vivaio di frazione Arensod a Sarre, la cooperativa Mont Fallère organizza un apertivo fiorito che - oltre a essere un momento conviviale tra vecchi e nuovi amici, curiosi e appassionati - offre la possibilità di scoprire da vicino i fiori e le piante di stagione, ma non solo. Info: 348 5107429, 340 8926613. Arvier, la ‘Carmen’ al Teatro Regio di Torino La biblioteca comunale di Arvier organizza per il prossimo 23 giugno una trasferta al Teatro Regio di Torino per assistere alla rappresentazione della ‘Carmen’ di Georges Bizet. Anche quest’anno Marco Brunet introdurrà la ‘Carmen’ in due serate che si terranno nella sala consiliare di Arvier il 14 e 21 giugno prossimi alle 20.30. Prenotazioni per lo spettacolo (entro il 22 aprile): 0165 99119, 0165 99241, 0165 99100. Pro loco, nuovo consiglio direttivo Il nuovo consiglio direttivo della Pro loco di Sarre: Carlo Florio presidente, Erik Evolandro, Manuel Parolo e Manuela Gallizzi vice presidenti, Riccardo Massignan tesoriere, Ermes Péaquin, Enrico Primerano, Natalia Lollini, Roberto Mazzei, Paola Tomba e Giuseppe Presta consiglieri, Raffaella Oberto presidente dei revisori dei conti e Massimo Indelicato e Renato Rovito revisori dei conti.

L’incontro in occasione del quale è stata siglata la convenzione attuativa della ‘Police de la Plaine’

nata alla settimana, almeno per mezza, il servizio di sportello garantito in municipio da un agente di Polizia locale spiega -. Questo con una duplice finalità: tornare a dare un punto di riferimento certo alla popolazione e sgrava-

re nel contempo gli altri uffici da incombenze di competenza della Polizia locale». Ad ogni modo, per il sindaco Paolo Lavy il fatto che StPierre sia andato a fare parte del Corpo associato ‘Police de la Plaine’ «ci ha per-

messo al momento di risparmiare sul costo di manutenzione di una vettura, inserita nel parco auto di Aosta, riconvertendo la seconda come auto di servizio del Comune», conclude. ■ Patrick Barmasse

SARRE

Lascia il capogruppo di minoranza: «Esperienza interessante» Dimissioni, quelle presentate giovedì dal capogruppo di opposizione in Consiglio comunale a Sarre, Ugo Curtaz (foto), candidato sindaco alle elezioni comunali del 10 maggio 2015 nella lista ‘UV, PD, Indipendenti Eunsemblo’ che ottenne 1.127 voti contro le 1.395 preferenze incassate dai rivali di ‘Insieme per Sarre’. Curtaz ha deciso di lasciare una volta preso atto dell’incompatibilità sopraggiunta a seguito dell’ultima riforma dello statuto della Fondazione CRT. La nomina a componente del consiglio di indirizzo della Fondazione risulta incom-

patibile con qualsiasi carica politica, anche nei comuni al di sotto dei 15 mila abitanti. Da qui le dimissioni di Curtaz, che verranno perfezionate in occasione del prossimo Consiglio comunale, quando sarà previsto anche l’ingresso del primo escluso Davide Piola. «E’ stata un’esperienza interessante, continuerò in ogni caso a collaborare con il mio gruppo - commenta Curtaz -. Ovvio che ci sia un po’ di delusione per come sono state gestite alcune questioni da parte dell’amministrazione, la speranza è in un futuro migliore per Sarre».

31 SARRE

Addio allo storico macellaio di Villa dei Fiori SARRE - La chiesa parrocchiale di St-Eustache di Chesallet, a Sarre, è risultata troppo piccola - lunedì 4 aprile - per ospitare tutte le persone che hanno voluto rendere l’ultimo saluto a Giovanni Peinetti, 84 anni (foto), che a luglio ne avrebbe compiuti 85. La sua Chesallet si è stretta attorno alla famiglia, alla moglie Olga, ai figli Flavio e Sergio e ai nipoti Gianluca e Francesca. Macellaio storico di Villa dei Fiori e cittadino partecipe nella dirigenza della polisportiva, nonostante abbia chiuso la sua attività nel 2000, ha lasciato un ricordo indelebile. Molte le testimonianze di amicizia, anche dalla società belga che per anni ha portato i suoi ragazzi nei campi scuola in varie località della Valle e che Giovanni riforniva con i suoi prodotti. E poi ci sono i ricordi, come l’epica e indimenticabile gita a Parigi con la polisportiva. Giovanni Peinetti nacque a Monasterolo di Cafasse, in Piemonte. Durante la guerra - giovanissimo - studiò a Torino in collegio, venendo poi mandato a fare esperienza in bottega, come era d’uso all’epoca, a Venaria, per affinare l’arte della salumeria. A soli 18 anni, volendo mettere a frutto la sua già notevole esperienza, aprì la sua prima macelleria. A un ballo della festa di paese conobbe Olga, che sposa nel 1955: con lei, oltre alla macelleria, gestì un bar trattoria. Nel suo desiderio di espandere la propria attività, colse al volo l’occasione di aprire insieme ad altri soci l’ingrosso carni di Sarre, per inaugurare successivamente la sua attività in proprio a Villa dei Fiori, attività che ha gestì per oltre quarant’anni. «Penso sia stato coraggioso a fare un passo del genere allora», dice il figlio Sergio, che insieme al fratello Flavio, in estate andava a dare una mano in negozio. «Era un uomo semplice, votato alla famiglia e al lavoro, sempre con la cravatta, anche in negozio - ricorda -. Teneva al rispetto dei clienti, a presentarsi bene e alla qualità dei suoi prodotti, faceva tutto a mano e curava ogni pezzo. Inoltre ha avuto la capacità di innovarsi sempre, adattando la sua arte ai gusti dei clienti, facendo prodotti locali come mocette o boudin, ma anche i salumi con i sapori della Calabria per gli operai stagionali o ancora per i ragazzi belgi che d’estate venivano in vacanza in Valle». Con una cultura europea senza averne coscienza, dalla macelleria di Giovanni passavano residenti, turisti e camionisti di tutte le nazionalità, tutti mossi dalla ricerca della qualità dei prodotti e dei suoi modi gentili. ■ Simonetta Padalino

■ AYMAVILLES / A comunicarlo è stato il sindaco Loredana Petey: «Vantaggi dal collegamento diretto del nostro paese alla rete»

Allo studio una pista ciclabile per valorizzare i territori Il progetto - per il cui finanziamento si pensa a fondi europei - coinvolgerebbe anche Sarre e St-Pierre AYMAVILLES - Una pista ciclabile che possa potenziare a scopi turistici le diverse attrattive già presenti sul territorio. A comunicare l’avvio di una fase di studio legata alla fattibilità dell’intervento è stato il sindaco di Aymavilles, Loredana Petey, che in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, ha annunciato: «E’ in atto con i comuni di Sarre e St-Pierre uno studio per la possibile realizzazione di una pista ciclabile, che attualmente da un lato raggiunge Gressan senza soluzione di continuità e prosegue a St-Pierre dove è stato asfaltato un breve tratto in località Plan Fenoil (foto con vista sul Castello Sarriod de la Tour, ndr), dall’altro si interrompe a Sarre nella zona del campo sportivo». Insomma, allo studio ci sarebbe la possibilità di estendere fino a Aymavilles e St-Pierre la rete del percorso ciclopedonale già presente lungo

tutta la Plaine. «Da un’analisi di contesto emerge che il progetto servirebbe a valorizzare i comuni di Aymavilles e St-Pierre - ha spiegato ancora il primo cittadino Loredana Petey - in quanto con il collegamento diretto alla rete ciclopedonale si riuscirebbe a fare sistema nell’ambito della promozione e dello sviluppo delle infrastrutture già presenti» sul territorio, «quali i campi sportivi, l’auditorium e i castelli, aumentandone così la visibilità e la fruibilità, e si potenzierebbe il collegamento tra diversi versanti nell’ottica di una riva-

lutazione dei percorsi tra i vigneti». Certo è che, se il progetto dovesse andare in porto, la realizzazione dell’appendice alla rete ciclopedonale già presente nella Plaine, permetterebbe anche (e soprattutto) «la valorizzazione della via dei castelli in quanto verrebbero collegati i castelli di StPierre, Sarre e Aymavilles con quelli già presenti nei paesi lungo l’itinerario», ha concluso Petey. Insomma, una prima fase di studio dell’intervento è stata avviata, anche se tra le diverse incognite figura an-

ISA VIVAI: successo per la 4ª Festa di Primavera Quattro successi di fila per il team di Isa Vivai. Nel fine settimana è andata in scena la 4ª edizione della Festa di Primavera che, come ogni anno, continua a richiamare tantissime persone da tutta la Valle. «Per festeggiare il trentennale della nostra attività abbiamo inventato questa iniziativa, quattro anni fa, e visti gli ottimi risultati ottenuti, abbiamo deciso di riproporla a cadenza annuale all’inizio della bella stagione», commenta Monique, una delle titolari della serra di Isa Vivai di Villeneuve (nella foto insieme al suo staff). Oltre allo sconto del 10% su qualsiasi acquisto, i proprietari del-

la serra hanno offerto ai partecipanti due giornate di intrattenimento con aperitivi, conferenze sugli orti e sulle erbe aromatiche, trucca-bimbi e palloncini per i più piccoli

e musica per tutta la giornata. «Un grandissimo successo che ci rende contenti e orgogliosi della nostra attività», conclude Monique. ■ Ursula Ferrari

che quella del finanziamento dell’opera. L’orientamento sarebbe quello di provare a concorrere a bandi europei che promuovono la valorizzazione turistica dei territori rurali, ma al momento nessun passo formale è stato ancora effettuato. Dal canto suo, il comune di St-Pierre si è già mosso nella direzione della promozione di una mobilità ciclopedonale lungo la sinistra orografica della Dora Baltea, se è vero che - nel tratto compreso tra il casello autostradale di Aosta Ovest e il Rû de la Muneresse - i lavori di riqualificazione ambientale della fascia fluviale sono in via di definizione. Anche Sarre, da quanto appreso, ha manifestato la propria disponibilità a valutare il possibile allungamento della pista ciclabile dalla zona del campo sportivo comunale verso Aymavilles e St-Pierre. ■ pa.ba.

COGNE

Kermesse finale del concorso ‘Totofondo’ Kermesse finale dell’ormai tradizionale concorso a pronostici ‘Totofondo’ di Cogne, quella andata in scena venerdì sera, alla presenza dell’azzurro dello sci di fondo Francesco De Fabiani (foto), atleta di Gressoney capace di fare vedere grandi cose nella stagione di Coppa del Mondo appena conclusa. Il concorso si è tenuto lungo tutta la stagione di Coppa del Mondo di sci nordico e ha visto la partecipazione di 110 persone, quasi tutte residenti a Cogne.

lunedĂŹ 11 aprile 2016

lunedì 11 aprile 2016

UNITÉ DES COMMUNES

GRAND COMBIN

■ IDROELETTRICO / Lo ha deciso il cda della CEG, che ha chiuso il 2015 con un utile netto di 1,4 milioni di euro

«Guadagni in lieve calo, ma i vantaggi in bolletta restano»

Dal primo gennaio 2016, la società sta affrontando una sperimentazione quinquennale per la tutela del territorio ST-CHRISTOPHE - Poco più di un milione e 400 mila euro. E’ la cifra nell’ordine della quale dovrebbe essersi attestato l’utile netto dell’esercizio 2015 della Società cooperativa elettrica Gignod (CEG), che verrà sottoposto all’approvazione dei soci nel corso dell’assemblea annuale convocata per il prossimo 8 maggio. «Si tratta di un risultato d’esercizio buono, seppure leggermente inferiore rispetto a quello siglato nel 2014 (che fu di 1.934.160 euro, ndr) - spiega il presidente della società cooperativa idroelettrica, Davide Casola -. Diciamo che il risultato del 2015 lo si può ricondurre principalmente a due motivi: il crollo del prezzo dell’energia sul mercato e una minore produzione (di all’incirca quattro milioni di kWh, ndr) legata alle scarse precipitazioni avute nel corso dell’anno». In un simile contesto, che ha comportato - tra le altre cose - circa 300 mila euro in meno di certificati verdi in arrivo dal Gestore nazionale dei servizi energetici, «ai soci il consiglio di amministrazione ha garantito ugualmente lo stesso trattamento economico di vantaggio in bolletta», rassicura Casola, che tra le novità per il 2016 - caratterizzato da un inizio piuttosto penalizzante a livello di produzione a causa delle scarse precipitazioni nevose, anche in quota - annovera «la sperimentazione quinquennale a cui siamo stati ammessi per la definizione dei nuovi

L’opera di presa della centrale La Clusaz sul torrente Artanavaz; nel riquadro il presidente della CEG, Davide Casola

livelli del deflusso minimo vitale nell’ambito dell’adeguamento della concessione» della centrale idroelettrica di La

Clusaz ad Allein, che ha quali opere di presa quelle sui torrenti Artanavaz e Menouve. «A decorrere dal primo gen-

naio 2016 è in vigore un nuovo disciplinare, siamo stati designati come osservati speciali per la tutela del territorio»,

precisa ancora il presidente della CEG, Davide Casola, che aggiunge: «Nell’ambito di questo progetto abbiamo deciso di investire risorse nostre in dotazioni tecnologiche per fornire i dati da analizzare all’Arpa e ai servizi regionali preposti». Per quanto attiene invece al progetto di recupero funzionale della vecchia centralina di località La Fabrique, la cui costruzione nel 1927 coincise di fatto con la fondazione della CEG, «l’iter autorizzativo utile all’ottenimento dell’autorizzazione unica sta proseguendo - conclude Casola -. Si tratta di un investimento di archeologia industriale che riteniamo giusto affrontare». Patrick Barmasse

■ GIGNOD / A Natale e a Pasqua; dagli uffici: «Incontro utile per conoscere anche i programmi per l’estate»

L’Unité chiede conto della mancata riapertura de La Porte GIGNOD - La Porte du Grand-St-Bernard, dopo aver chiuso nell’autunno scorso, non ha riaperto le sue porte né durante le vacanze natalizie né in occasione di quelle pasquali. Ed è così che l’Unité des communes valdôtaines du Grand Combin ha inviato nei giorni scorsi una lettera all’attuale gestore per conoscerne i motivi. «Stiamo aspettando di ricevere il gestore nei nostri uffici, così da conoscere sia i motivi alla base della mancata riapertura della struttura in questi due periodi, che nel contratto noi auspicavamo potesse rimanere aperta, sia i programmi che ha in mente per l’ormai

imminente riapertura estiva», fanno sapere dagli uffici dell’Unité. In un simile contesto, nonostante diversi tentativi, non siamo riusciti a metterci in contatto con il gestore de La Porte du Grand-St-Bernard, che il 19 giugno

2015 - all’atto dell’inaugurazione della nuova gestione della struttura, finanziata con fondi europei e che negli anni ha avuto una storia piuttosto travagliata - aveva assicurato l’intenzione di tenere aperto tutto l’anno il punto di informazione e accoglienza turistica, con annessi bar e spazio dedicato alla promozione e alla vendita di prodotti tipici locali. In attesa di conoscere i programmi del gestore, il sindaco di Gignod, Gabriella Farcoz, commenta: «Speriamo possa riaprire, si tratta di un servizio importante per i turisti di passaggio». p.b.

Grand Combin

Flash

Allein, sabato la corvée E’ in programma sabato 16 aprile ad Allein la corvée organizzata dal consorzio di miglioramento fondiario Mont Saron in collaborazione con il Gruppo alpini locale e i vigili del fuoco volontari. Il ritrovo dei partecipanti alla giornata dedicata alla pulizia e al riordino del territorio è previsto alle 8 al Café de la Place di località Capoluogo, dove è previsto anche il pranzo conviviale. Il presidente del consorzio Rosildo Nex - invitando tutti i consorziati (e non solo) a partecipare - rende noto che in caso di maltempo l’iniziativa verrà posticipata. Etroubles, nominata la commissione di gestione della biblio Il Consiglio comunale di Etroubles, nel corso della sua ultima seduta, ha provveduto a deliberare la nomina della commissione di gestione della biblioteca. Più nel dettaglio, Monica Collomb è stata designata nella sua qualità di delegata del sindaco, Muriel Pomat ed Eleonora Pomat in rappresentanza della maggioranza e della minoranza consiliari, Caterina Fisi in qualità di esperta, Aurelia Godioz e Andrea Succi come rappresentanti degli utenti, Anna Ferrarece in rappresentanza dell’Oratorio del Gran San Bernardo, Michel Juglair per la Pro loco e Lara Luboz per ArtEtroubles.

■ SITRASB / Dopo le bordate in Consiglio Valle, il presidente della società italiana di gestione del Traforo del Grande rompe il silenzio

«Tagli a spese e consulenze, non ci sono preferenze per nessuno» Con l’utile 2015 raddoppiato rispetto al 2014, Omar Vittone spiega: «Economicità, efficienza e trasparenza le parole chiave» AOSTA - Duro attacco, quello promosso in occasione dell’ultima seduta del Consiglio regionale da parte del capogruppo del Movimento 5 Stelle, Stefano Ferrero, e del consigliere di Alpe, Alberto Bertin, relativamente alla gestione della società italiana del Traforo del Gran San Bernardo, Sitrasb, avviata dal nuovo presidente Omar Vittone, designato il 22 maggio 2015 con provvedimento della presidenza della Regione. «Fermate immediatamente Omar Vittone, presidente senz’arte né parte, se non volete assistere al fallimento della società», ha tuonato in aula il consigliere grillino nell’ambito della discussione di un’interrogazione, parlando inoltre di «un disastro annunciato». Utile raddoppiato nell’esercizio 2015 Dopo diversi mesi di silenzio, salvo qualche dichiarazione di circostanza rilasciata quando contattato, il presidente di Sitrasb ha però deciso di romperlo, il silenzio. «Non certo per replicare alle dichiarazioni di qualcuno, che come tutti si assumerà le responsabilità delle parole dette - premette Omar Vittone -. Vorrei soltanto precisare che la politica aziendale che abbiamo avviato in Sitrasb vuole tendere all’economicità, all’efficacia e all’efficienza, rendendo trasparente l’operato della società, che ricordo essere un’azienda pubblica perché partecipata. Al suo inter-

laboratori», continua, aggiungendo: «Abbiamo messo mano anche ai settori del conferimento di consulenze e degli appalti in essere, modificando i relativi capitolati per renderli più confacenti alle reali necessità della società». Criticato «l’azzeramento della dirigenza» Nel riquadro il presidente di Sitrasb, Omar Vittone

no non ci devono essere preferenze per nessuno». Una serie di critiche, quelle ricevute in Consiglio regionale, arrivate proprio nei giorni in cui è stato chiuso ufficialmente il bilancio d’esercizio 2015, definito con un utile di circa 2,5 milioni di euro. Raddop-

piato - di fatto - l’utile conseguito nel 2014. «Questo risultato è frutto di una riduzione piuttosto accentuata delle spese, anche quelle di rappresentanza - spiega Vittone -. In trasferta sono solito muovermi con i mezzi pubblici, e come me anche gli altri miei col-

In Consiglio regionale, ad ogni modo, c’è chi ha sostenuto che dietro «l’azzeramento della dirigenza» - vedi dimissioni dello storico direttore d’esercizio Mario Deffeyes e licenziamento del direttore amministrativo e commerciale Paolo Vietti - ci sia in realtà la sua «incapacità di relazionarsi con gli altri soggetti». «Con un semplice accesso agli atti, qualcuno

avrebbe certamente avuto le idee più chiare - sostiene Vittone -. Il direttore d’esercizio ha presentato le sue dimissioni già a settembre 2015, la sua lettera è regolarmente depositata in sede, mentre il direttore amministrativo è stato licenziato per giusta causa. E qui mi fermo, anche perché sono stati gli stessi sindacati a giudicare positivamente l’atteggiamento della dirigenza» nel voler risolvere questioni - vedi assistenza integrativa e premio di produttività per i dipendenti - in sospeso dal 2012. Polemiche sulla selezione del nuovo responsabile d’esercizio Però, c’è un però. E’ stata duramente criticata la procedu-

ETROUBLES

Accoglienza migranti a Casa Serena e non a Casa Alpina Sacro Cuore ETROUBLES - Incassato il via libera della Diocesi di Aosta, nella persona del vescovo Franco Lovignana, il centro turistico giovanile Casa Serena di Etroubles - situato proprio sulla piazza della chiesa parrocchiale - si appresta a ospitare eventualmente 18 migranti nell’ambito di un possibile prossimo invio di profughi in Valle d’Aosta da parte del Ministero. A farne richiesta era stata la cooperativa sociale La Sorgente di Aosta, nell’attesa che possano essere ultimati gli interventi di messa

a norma e di adeguamento di alcuni alloggi acquisiti ad Aosta, dopo il diniego ricevuto dal Comune di Doues all’utilizzo della casa per ferie ‘Notre Abri’ per l’accoglienza dei migranti. Casa per ferie ‘Notre Abri’ - segnalata nell’ultimo bando per la gestione del servizio di accoglienza migranti in Valle d’Aosta - di proprietà dell’Istituto San Giovanni Bosco delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Torino, così come la Casa Alpina Sacro Cuore sulla strada statale 27 a Etroubles, che a differenza di quan-

to riportato sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 4 aprile, non è stata individuata per l’accoglienza migranti. Per quanto riguarda Casa Serena, invece, restano confermate le rassicurazioni fornite al sindaco di Etroubles, Marco Calchera, che ha sottolineato come i migranti rimarranno nella struttura di Etroubles al massimo fino al prossimo 25 maggio, data a partire dalla quale Casa Serena verrà utilizzata come tutti gli anni come centro turistico giovanile.

ra di selezione del nuovo responsabile d’esercizio Paolo Verraz, membro del direttivo della sezione UV di St-Christophe così come il componente del cda di Sitrasb, Albert Joseph Betemps, tra l’altro inserito nella commissione di selezione. «Ci siamo appoggiati alla Arrow di Milano, società che tra l’altro viene utilizzata anche da Autostrade per l’Italia, proprio per avere la massima garanzia di trasparenza, così come trasparente reputo sia l’annuncio pubblicato sul sito di Sitrasb (www. letunnel.com, ndr) riguardo alla ricerca di due lavoratori stagionali». Presunti rapporti deteriorati con Sisex e Anas In aula consiliare, in ogni caso, si è fatto cenno anche a presunti rapporti deteriorati sia con gli svizzeri di Sisex, la società unica di gestione del Traforo, sia con Anas. A riguardo - ricevuta la secca smentita del capo compartimento Anas VdA, Dino Vurro, che anzi ha affermato come siano allo studio con Sitrasb una serie di collaborazioni da avviare - Omar Vittone si limita a concludere: «Eppure gli svizzeri si sono espressi positivamente circa l’assenza, ormai da un anno, di frizioni sia con la ditta appaltatrice che con la direzione lavori nell’ambito dell’intervento di realizzazione della galleria di servizio e sicurezza». pa.ba.

unité des communes

mont emilius flash

A Pollein, FESTIVAL della BIRRA al Camping Les Iles dal 16 aprile Pollein - «E’ un evento inossidabile ormai più che ventennale e che continuerò a organizzare malgrado le difficoltà». A parlare è Ezio Barailler, ideatore del Festival della birra di Pollein e gestore del Camping Les Iles che ospiterà la manifestazione dal 16 aprile al primo maggio. Buona musica e buon cibo sono la ricetta alla base del successo. Il debutto è per sabato 16 aprile alle ore 21.30 sulle note delle Nuove proposte. Domenica 17 si balla già dal pomeriggio - ore 15.30 - con l’orchestra Acqua Marina mentre dalle 19.30 spazio ai balli country fino a serata inoltrata. A dare spettacolo venerdì 22 aprile saranno i musicisti di Erik e i Poudzo valdoten alle 21.30. Sabato 23 sarà la volta della Marco e Simon Band. Il ristorante del campeggio servirà dalle 19 pizza, fritto misto, grigliata mista e patatine. Per venerdì 22 sono previsti piatti speciali con crauti e birra.

A Brissogne, aperta la stagione del GOLF con 55 gare in calendario BRIssogne - La stagione sportiva del Golf Les Iles, iniziata a Pasquetta, proseguirà con oltre 55 gare di golf, cui si alterneranno anche competizioni di altre discipline come pitch & putt, footgolf e gare di altri sport quali la corsa campestre, il navimodellismo, la canoa. Il campo di Les Iles, da quest’anno, è dotato di doppie partenze sul percorso e di una migliore area di pratica, che può contare su un nuovo bunker per l’allenamento tipo fairway bunker. Prosegue anche l’impegno nella ricerca e nell’innovazione: il circolo, già premiato nel 2015 da Federazione Italiana Golf per l’importante recupero ambientale - paesaggistico con il riconoscimento “Impegnati nel verde”, e per questo circolo pioniere in Valle d’Aosta nella ricerca ambientale, sta proseguendo la propria strada verso la gestione ecocompatibile con particolare riguardo alla tutela della biodiversità e al risparmio enegetico. Prossimo appuntamento sabato 16 aprile con il Trofeo Bovio Technos Medica. Per l’abbinamento sport-buona tavola l’appuntamento è per il 24 aprile con la gara del gusto ‘Vecchio Piemonte’. Il Golf club ha dato avvio alla collaborazione con i produttori del Prosciutto Saint Marcel, del Lardo di Arnad e di importanti etichette di vini valdostani.

MONT EMI L IUS

lunedì 11 aprile 2016

■ fenis / L’amministrazione comunale stanzia 40 mila euro

Al Tsantì de Bouva in arrivo la casa del latte, dell’acqua e dei detersivi FENIS - Al Tsantì de Bouva è in arrivo la casa dell’acqua, del latte, dei detersivi e dei prodotti tipici. Per realizzarla l’amministrazione comunale ha stanziato 40 mila euro dei 668 mila a disposizione per gli investimenti. Una quota da 150 mila euro sarà impegnata per gli asfalti. «Non faremo rattoppi e i primi lavori saranno appaltati già dalla fine di aprile» precisa il sinadaco Mattia Nicoletta. All’illuminazione a led nella frazione Perron sono destinati altri 40 mila euro mentre 20 mila euro sono stati riservati per la costruzione di postazioni per barbecue sempre

Il sindaco Mattia Nicoletta

a servizio dell’area verde. Per il rifacimento di un tratto di acquedotto il Comune può contare su un finanziamento del

Bim di 230 mila euro. «Rimetteremo mano all’impianto di videosorveglianza che è stato trascurato negli ultimi anni, ripristinando e sistemando nuove telecamere sul territorio» puntualizza il primo cittadino. Il Consiglio comunale ha dato mandato al sindaco di inoltrare domanda di adesione al progetto di valorizzazione dei borghi storici italiani, denominato “I borghi più belli d’Italia’’. «Ci sarà un sopralluogo a breve - spiega Nicoletta - e se avremo i requisiti accederemo al circuito nazionale che potrà darci visibilità. Dopo la nostra partecipazione alla

trasmissione di Rai3 ‘Alle falde del Kilimangiaro’ per il ‘Borgo dei Borghi’ abbiamo registrato un incremento importante di turisti durante le vacanze pasquali». Resta la tassa di soggiorno - incasso di 4 mila euro l’anno che «sarà impiegata per potenziare la promozione sul web» specifica Nicoletta. Resta in piedi il progetto per la realizzazione di un’area camper in località Chez-Sapin. Scende il costo annuale della mensa scolastica che da 180 passa a 140 euro «con la possibilità di accedere anche occasionalmente» spiecifica Nicoletta. ■ da.ch.

■ Pollein / La minoranza denuncia e la giunta risponde con 60 mila euro per la viabilità

«Le strade comunali non sono in degrado» Pollein - Per i consiglieri del gruppo di minoranza ‘Pollein nel cuore’, capitanati da Marco Olivo, alcune strade comunali lasciano a desiderare, mettendo «a rischio persone e veicoli». E’ quanto hanno denunciato in una mozione - respinta nella quale impegnavano la giunta ad «approvare entro 30 giorni un piano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità comunale». Nel mirino le buche sulle carreggiate delle frazioni Chenaux e Saint-Benin. Non ci sta il sindaco Angelo Filippini che chiarisce: «abbiamo prodot-

to in Consiglio comunale una serie di foto che dimostrano che nessuna strada è al degrado. In inverno può alzarsi il manto di copertura, è normale tanto che nel bilancio di previsione abbiamo inserito un capitolo destinato alla viabilità finanziato con 60 mila euro, soldi che serviranno anche per le asfaltature». Il primo cittadino annuncia l’inizio dei lavoro lungo la regionale che permetteranno di portare l’acqua per l’irrigazione degli orti «dopo i quali il manto stradale sarà ripristinato» conclude. ■ d.c.

■ saint-marcel / Spinge in questa direzione il presidente del Fenusma, Fabio Cerise

Charvensod

Flash

Accoglienza bambini del Concours Cerlogne Il comune di Charvensod ospiterà il 19 e 20 maggio la 54a edizione del Concours Cerlogne e l’amministrazione comunale lancia un appello affinché chi fosse interessato ad accogliere una o più classi può contatti gli uffici comunali telefonando al numero 0165 279731 o scrivendo una mail all’indirizzo entro il 22 aprile.

Campo da calcio unico: «solo un’ipotesi» il sindaco Zublena: «con Fénis e Nus siamo alla fase dei pourparlers» SAINT-MArCEL - Fabio Cerise, presidente del Fenusma 150 ragazzi iscritti, sull’ipotesi di un campo di calcio unico per Nus, Fénis e SaintMarcel non ha dubbi: «è da anni che spingo in questa direzione: sarebbe più pratico oltre che economicamente meno dispendioso». E’ consapevole Cerise che l’operazione resata allo stadio di idea ma aggiunge «è

Jovençan, Le gemme della salute Lunedì 11 alle 20.30 alla Maison des anciens remèdes il medico chirurgo, omeopata e fitoterapeuta Paolo Pilotti presenterà un modello terapeutico a base di estratti di gemme vegetali in un sistema biologico visto secondo la prospettiva olistica. Quota di partecipazione 5 euro (3 euro soci). Prenotazione al 333 3589863.

Quart, esordio per il coro Manine In-cantate

già un passo avanti che se ne parli. Il settore giovanile sta crescendo». Conferma i pourparlers tra amministrazioni comunali il sindaco di Saint-Marcel Enrica Zublena: «l’ipotesi di potenziare e gestire unitariamente il campo da calcio di Saint-Marcel c’è: da un lato potremmo potenziare l’area sportiva e dall’altro la gestione associata genererebbe dei risparmi». Spiega: «i comuni di Fénis e Nus hanno entrambi problemi di espansione per i loro rispettivi campi mentre noi disponiamo in località Lillaz (foto) di un’ampia area che si presterebbe alla realizzazione di un piccolo polo sportivo dove potrebbero trovare posto una tribuna, campi da tennis e di beachvolley». Fa sapere Zublena che l’amministrazione ha «da tempo nei cassetti un progetto di massima, una base dalla quale partire per fare ragionamenti». ■ da.ch.

St-Christophe

Flash

Prima volta sul palco per i 61 bambini diretti da Myriam Brocard in occasione dell’iniziativa la Scuola Canta al Teatro Giacosa di Aosta

QUART - Si chiama Manine In-cantate il coro composto da 61 bambini della scuola dell’infanzia e della primaria del Villair di Quart diretto da Myriam Brocard, all’esordio, venerdì 8 aprile, in occasione della Scuola Canta, l’iniziativa promossa dall’Associazione

regionale Cori Valle d’Aosta e della Sovrintendenza agli Studi con l’obiettivo di avvicinare i bambini al mondo della canto corale e che quest’anno, nelle tre sedi di Aosta, Villeneuve e Verrès ha coinvolto oltre 900 bambini. Un progetto continuità specia-

le per i bambini di 5 anni delle quattro sezioni della scuola dell’infanzia Petit Prince che hanno ritrovato i loro ex compagni, ormai primini alla Josephine Barbara Ronc e che li ha visti impegnati, sin dal mese di ottobre, in pomeriggi settimanali dedicati

al canto. Accompagnati al pianoforte da Mireille Danna e diretti da Myriam Brocard - nelle loro magliette bianche con tante manine colorate - le Manine In-cantante hanno intonato ‘Capracaffettiera’ di Francesco Fattorini (bra-

no obbligatorio indicato dall’Ar.co.va., selezionato attraverso il concorso di composizione intitolato ad Alearda Pettena), hanno poi cantato ‘Tommy Tom’, ‘Il ragno nel bagno’ e il brano in lingua francese ‘J’ai un oiseau’. ■ c.t.

Corso di fotografia Scadranno martedì 19 aprile le iscrizioni al corso di fotografia base organizzato dalla biblioteca comunale in collaborazione con VuillermozFoto. Il corso prevede sei lezioni teoriche, i venerdì sera dalle 20.30 alle 23.00 a partire da venerdì 29 aprile.

lunedì 11 aprile 2016

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lunedĂŹ 11 aprile 2016

lunedì 11 aprile 2016

QuarTrail: aperte iscrizioni alla gara non competitiva QUART - Sono aperte le iscrizioni per la prima edizione del QuarTrail, trail non competitivo organizzato da CSAIn Valle d’Aosta. La manifestazione, in programma il 7 maggio, con i suoi 5 tracciati è per tutti, dagli appassionati di trailrunning fino ai più giovani cha avranno modo di confrontarsi tra coetanei in questa spettacolare disciplina. Il tracciato “Large” è il più impegnativo con i suoi 37 chilometri di sviluppo e 2.600 metri di dislivello positivo. Il percorso “Medium” ha uno sviluppo di 25 chilometri ed un dislivello positivo di 2.000 metri. Entrambi i tracciati portano sino alla Croce di Fana ai 2.212 metri di altitudine. Il percorso “Small” è tra quelli meno impegnativi con uno sviluppo di 14 chilometri e un dislivello positivo di 1.000 metri diventa molto ambito dagli appassionati di trekking. Il percorso “Extra Small” di 6 chilometri è indicato per le famiglie che vogliono fare una bella passeggiata. Il quinto tracciato è il “Kids” e permetterà agli atleti in erba (compresi tra i 10 e i 15 anni), di misurarsi su 3 chilometri per un dislivello positivo di 167 metri. E’ possibile iscriversi online seguendo le modalità descritte sul sito web www.quartrail. it. E’ stato predisposto anche un punto di raccolta iscrizioni al ristorante Zazy’ Gnamm di Quart.

UNITÉ DES COMMUNES

MONT EMILIUS

■ FENIS / Gremito il salone del Tsantì de Bouva per la presentazione del libro a lui dedicato

In 300 per ricordare Beppino Brunier Fu il padre dello slittino valdostano su pista naturale e gran viaggiatore FENIS - In trecento hanno gremito il salone di Tsantì dé Bouva dove sabato 9 aprile sono state evocate le gesta di Beppe Brunier, classe 1921, scomparso all’età di 87 anni, nell’ottobre del 2008, considerato il padre dello slittino valdostano su pista naturale, precursore della disciplina, al quale vanno iscritti i grandi successi degli atleti valdostani a cavallo degli anni ’80 e ’90. L’occasione è stata la presentazione del libro “Bepino di Tsatì de Feic”, memorie di Beppino Brunier, testi collazionati da Pierre Aymonod e rivisti da Alexis Bétemps. «Con lui ho iniziato a fare slittino sulle mulattiere di Fénis, furono le Olimpiadi di Grenoble nel 1968 a dare l’idea a Beppe di lanciarsi nella disciplina». A raccontare le tante avventure con l’amico Beppino è Battista Pieiller, classe 1954. Prosegue: «alla fine degli anni ’60, Brunier si recò in Alto Adige a vedere delle gare, decidendo che lo slittino ero uno sport che si confaceva ai valdostani; si impegnò a modificare le piste – a lui si deve quella di Combasse – e portò in Valle d’Aosta un allenatore altoatesino, Erik Gaber, che formò talenti come Damiano Lugon, Andrea Millet e Delia Vaudan, che do-

Sopra da sinistra: il pubblico e Beppino Brunier nel 1979 ai piedi dei monti Tatra; a sinistra il tavolo dei relatori

minarono la scena mondiale». Dell’uomo Pieiller dice: «era gioviale, era un grande comunicatore e viaggiatore: amava andare alla scoperta di angoli del mondo fuori dalle rotte turistiche per conoscere gente nuova. Parlava alla perfezione l’inglese e se la cavava bene anche con il tedesco. Era un gran fumatore ma smi-

Quart, passeggiate benessere alla scoperta del territorio

QUART - Per incoraggiare l’attività fisica dei quarteins l’amministrazione comunale organizza a cadenza mensile le Passeggiate del benessere: sabato 9 aprile pomeriggio la passeggiata si è snodata nella riserva naturale de Les Iles di Villefranche. Un bel gruppo di partecipanti, accompagnati dalla guida della natura Donato Arcaro e da Elio Ponsetti della consorteria di Villefranche, ha attraversato la riserva naturale, recentemente oggetto di interventi di rivitalizzazione ambientale, osservando le specie animali e botaniche. Commenta il sindaco Giovanni Barocco: «da molto tempo si conosce l’importanza dell’attività fisica per la salute. In particolare si sa che 45 minuti di passeggiata due o tre volte la settimana riducono l’incidenza e migliorano le prognosi delle malattie cardiovascolari e delle neoplasie».

Saint-Christophe ,festeggiati i cento anni di Maria Luigia

Maria Luigia Visentin, in foto con le figlie, nipote e pronipote, ha festeggiato, venerdì 8 aprile, il centesimo compleanno. Nata a Loria in provincia di Rovigo, sposata con Edoardo Gerolin, ha raggiunto, quando il marito andò in pensione, le tre figlie in Valle d’Aosta; L’amministrazione comunale le ha fatto visita omaggiandola con un mazzo di fiori e porgendole gli auguri e la simpatia di tutta la cittadinanza di Saint-Christophe

se da un giorno all’altro perché non mancava di forza di carattere, quella forza che gli ha permesso di raggiungere tanti obiettivi». Racconta Pieiller anche della passione che Beppe aveva per la montagna: «amava scalare le montagne valdostane che conosceva come le sue tasche, credo che aprì anche una nuova

via sulla Tersiva». Dipendente dell’ufficio regionale del turismo, Brunier divenne gestore di un campeggio «che diventò una casa per i suoi affezionati ospiti» dice Pieiller. Di lui si ricorda il sindaco Mattia Nicoletta che lo incontrò durante un viaggio in treno da Chivasso a Casale. Ricorda: «Pur essendo una persona

di una certa età sapeva coinvolgermi e rendermi partecipe delle numerose avventure vissute usando un linguaggio giovanile, semplice e immediato; mi chiedevo come facesse quest’uomo ad avere collezionato nel tempo così tante esperienze e ad avere viaggiato in così tanti paesi del mondo». Conclude Aymonod: «Beppino ha portato in tutto il mondo il nome di Fénis e del suo castello, prima come militare e prigioniero di guerra, poi come ambasciatore dello slittino, infine come turista a modo suo». ■ Danila Chenal

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lunedì 11 aprile 2016

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MONT EMI L IUS

■ Pila / A aggiudicarsi la Citroën C3 in palio per il ‘gigantone’ è stato Giuseppe Abruzzini

Desarpa Bianca da incorniciare PILA (GRESSAN ) - In 310 hanno partecipato, domenica 10 aprile, al ‘gigantone’ di chiusura della stagione sciistica a Pila con tanto di amici e parenti al seguito: la Desarpa Bianca, dedicata ad Amato Cerise, allenatore e atleta legato alla stazione invernale, ha portato, quest’anno, una Citroën C3 della concessionaria Auto Mont Blanc di Saint-Christophe del valore di 13.500 euro, a Giuseppe Abruzzini, preparatore atletico della squadra nazionale A di discesa libera e maestro di sci, fortunato sorteggiato tra i concorrenti in pista. «L’estrazione spiega Davide Vuillermoz, presidente della Pila spa - è stata fatta in presenza del notaio circondato da tutti i concorrenti in attesa del vincitore: un momento di festa indimenticabile». Oltre all’auto erano in palio un buono vacanza da 650 euro offerto dai ristoratori di Pila, alcuni soggiorni nelle strutture alberghiere della località offerti dagli albergatori e tantissimi prodotti tipici per un totale di 250 premi. Non nasconde la soddisfazione Vuillermoz: «siamo stati graziati dal tempo: è stato il coronamento di una stagione andata in crescendo, siamo ultra soddisfatti». ■ da.ch.

Da sinistra: Savoini Barbaglia Aldo, Perrod Giuseppe e Eugenio Scimone, podio Master maschile 4

Da sinistra: Gianni Bernardi, Fulvio Di Loreto e Enrico De Cassan, podio Master 3

Da sinistra: Fornari Martin, Edoardo Saccaro e Christian Drago, podio seniores A sinistra: Barbara Rossi, Lara Berlier e Paola Saletti sul podio per la categoria Master 1 femminile; a destra:Ilaria Pinelli, Bnedetta Demartino e Amelie Guidetti sul podio Giovani femminile

Sopra: Hélène, Sabrine, Clara e Dany; a destra: Davide, Mattia, Elisa e Loris e alle loro spalle Max e un momento della festa

40 Valtournenche, approvato Piano regolatore VALTOURNENCHE - «E’ un buon piano regolatore che prende in considerazione le due realtà di Breuil Cervinia e di Valtournenche, è un punto di partenza per la programmazione urbanistica futura». E’ il commento del sindaco Deborah Camaschella all’indomani dell’approvazione da parte della giunta regionale della variante generale sostanziale al Piano regolatore. Cita il primo cittadino «il rivoluzionamento della viabilità che renderà Cervina più vivibile», l’introduzione di una maggiore volumetria per i Pud «in cambio di soldi che potranno essere reinvestiti in progetti comunali», la possibilità di recupero dei sottotetti «vincolato alla riqualificazione energetica e architettonica», e l’inserimento di tre nuove aree artigiane. Il territorio di Valtournenche incrementerà del 43 per cento nei prossimi 10 anni i posti letto delle strutture ricettive nel suo territorio. I posti letto esistenti in abitazioni temporanee sono 17mila 145 e 3mila 895 quelli in strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere. Rispetto a questa situazione il Comune intende incrementare del 4 per cento il numero di posti letto in abitazioni temporanee e del 43 per cento quelli nelle strutture ricettive, riscontrabili in massima parte nei Pud già previsti nel precedente piano regolatore.

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M O N T E C E RV I N O

■ SAINT-VINCENT / Niente sigarette nei parchi giochi e nelle vicinanze delle scuole

Pronta l’ordinanza antifumo

Per la gestione del Col de Joux Borgio dice: «gli imprenditori si facciano avanti» SAINT-VINCENT - Giorgio Gaida imprenditore canavesano, proprietario di un complesso turistico a monte del villaggio Grand Rhun sulla collina di Saint-Vincent, è il primo firmatario di una petizione on line «per evitare la chiusura della stazione sciistica del Col de Joux o la riduzione di apertura alla sola zona del parco giochi». Il sindaco Mario Borgio non esita a definire «patetica l’iniziativa». Si riferisce Borgio alla parte della petizione che chiede «la garanzia per l’apertura integrale della stazione sciistica del Col de Joux d’in-

verno e d’estate» e invita «gli imprenditori a farsi avanti per la gestione» e «a non mascherare gli interessi con i buoni sentimenti» . «L’amministrazione, durante la predisposizione del bilancio, aveva ventilato la possibilità di chiudere la stazione per fare quadrare i conti. Teniamo conto che il Col de Joux costa al Comune 180 mila euro l’anno, tra contributo al gestore e spese di energia elettrica, soprattutto per l’innevamento artificiale». Annuncia il primo cittadino che a inizio estate sarà pronto il bando per l’affidamento della gestione

appalto organizzato diversamente per produrre risparmi e una strada potrebbe essere quella di una o più chiusure infrasettimanali. Altra soluzione potrebbe essere la chiusura della seggiovia che, nel 2018, dovrà essere sottoposta a revisione con un costo stimato di circa 320 mila euro. Stiamo inoltre ragionando sulla cifra che il Comune potrà sborsare». Il sindaco Mario Borgio

Divieto di fumo

degli impianti di risalita, concessione in scadenza a ottobre. Spiega Borgio: «prevediamo di fare un

E’ già pronta l’ordinanza che sancirà il divieto di fumo nei parchi gioco, nei giardini pubblici di piazza Cavalieri di Vittorio Vene-

■ SAINT-VINCENT / Con l’iniziativa ‘L’albero della biblioteca’ raccolti trecento euro

Libri usati in vendita per l’acquisto di nuovi SAINT-VINCENT - Un modo per autofinanziare l’acquisto di nuovi libri tramite una donazione in cambio di libri usati: è l’iniziativa “L’albero della biblioteca’’ che, domenica 10 aprile, è arrivata in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, dove i libri usati donati dagli utenti della biblio sono stati acquistati in cambio di un’offerta, che contribuirà a rinnovare il patrimonio librario della Biblioteca comunale. A commentare l’evento il presidente della biblioteca Paolo Ciambi: «È andata oltre le nostre aspettative. In poco più di tre ore abbiamo ceduto circa 80 libri e raccolto offerte per quasi 300 euro. Positiva la presenza di molti giovani, che ne hanno approfittato per fare scorta di letture. Il successo è stato possibile solo grazie ai tanti cittadini che in questi mesi hanno donato alla biblioteca centinaia di libri, la maggior parte dei quali in ottimo stato di conservazione. Torneremo altre volte in piazza, cercando di offrire una varietà di libri ancora maggiore». ■ d.c.

■ CHATILLON / Motivo del contendere i 18 mila euro per l’acquisto dei terreni a Ussel

Sul tiro a volo è scontro tra gli ex Daudry e Calza Il castello Baron Gamba si apre ai matrimoni: costo 500 euro CHATILLON - «Vogliamo il tiro a volo, il sindaco Tamara Lanaro ed io abbiamo contatti sia con i rappresentanti della Federazione valdostana Tiro a volo sia con l’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz». Il commento è del vicesindaco Jean-Claude Daudry in merito alla realizzazione di un impianto sportivo per il tiro a volo, opera che l’amministrazione regionale intende portare a termine attingendo a finanziamenti del credito sportivo, come emerso in Consiglio Valle. Attorno alla questione, sollevata dalla minoranza consiliare capitanata da Henri Calza in una mozione, si sono scatenati i due ex colleghi di giunta. Motivo del contendere i 18 mila euro per l’acquisto dei terreni, condizione indispensabile per portare avanti il progetto, che l’attuale maggioranza non può permettersi. Sottolinea Daudry. «Qui non si vuole o si fa finta di non capire che era chiaro fin dal 30 giugno del 2014 che i terreni non si potevano acquistare perché i nuovi vincoli normativi per gli Enti pubblici non lo permettono. Non c’è variazione di bilancio che tenga senza contare la gravità della situazione contabile del Comune». Ribadisce quanto già detto in Consiglio comunale l’ex sindaco Calza: «nella tra-

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scorsa amministrazione abbiamo concordato l’acquisto dall’Enel dell’area di 36 mila metri quadrati, nella fascia fluviale sotto il castello di Ussel, a 50 centesimi il metro quadrato. Avevamo fatto una variazione di bilancio di 22 mila euro per l’acquisto, ma in un anno non si è concluso nulla. Prendiamo atto delle dichiarazioni del vicesindaco, rese semplicemente per giustificare l’immobilismo». Puntualizza: «la norma citata disciplina e non impe-

disce l’acquisto con quale si sarebbe potuto procedere». Conclude Calza: «Châtillon sta perdendo l’ennesima occasione». A conclusione della discussione la minoranza ha modificato la mozione, approvata all’unanimità, impegnando tutto il Consiglio «a trovare una soluzione entro fine anno, in collaborazione con la Regione, per l’acquisto dei terreni».

Per le criticità legate ai castelli Ussel e Gamba la maggioranza ha comunicato che il primo riaprirà nel 2017 dopo che la Regione interverrà sul tetto per eliminare le infiltrazioni d’acqua con un investimento di 30 mila euro. In futuro è prevista una gestione affidata a privati. Mentre al castello Gamba si potranno organizzare al suo interno matrimoni che frutteranno 500 euro ognuno. ■ da.ch.

to e nelle zone intorno alle scuole. «E’ un esempio che si vuole dare ai bambini. Abbiamo condiviso la proposta della minoranza consiliare senza tuttavia cadere negli eccessi» sottolinea Borgio che, insieme ai colleghi di maggioranza, ha detto no al divieto di fumo in occasione di manifestazioni perché «si rischia di condizionare troppo le attività pubbliche come i bar che decidono di organizzare un evento all’aperto». Chi trasgredirà pagherà da 27 a 275 euro e da 55 a 500 euro in presenza di bimbi con meno di 13 anni. ■ Danila Chenal

Saint-Vincent

Flash

Scegliere la facoltà Come scegliere la facoltà “giusta”, numero aperto e numero chiuso, test d’ingresso, i corsi e gli esami, i libri di testo, le borse di studio, l’alloggio: questi e tanti altri i temi dell’incontro “Corso di sopravvivenza per matricole. Consigli spiccioli per affrontare serenamente il primo anno di università”, che si terrà sabato 16 aprile, alle ore 14.30, in biblioteca. L’ingresso è libero

SAINT-VINCENT

La Brasserie du Casinò riapre al pubblico e propone la sua nuova Champagnerie SAINT-VINCENT - La Brasserie du Casinò con la sua Champagnerie dal 7 aprile è a ingresso libero, il biglietto per l’accesso alle sale da gioco non serve più. Il costo della cena parte da 35 euro per due portate con un calice di vino compreso, tutti i giovedì verrà proposta una serata gastronomica a tema. E’ toccato al bollito misto fare da apripista all’iniziativa. Per l’aperitivo a base di champagne e ostriche c’è l’angolo champagnerie. Per le proposte consultare il sito dell’azienda oppure telefonare allo 0166 522287.

Chambave, il vescovo ha impartito le Cresime

Hanno ricevuto la Cresima dal vescovo Franco Lovignana: Alex, Arianna, Céline, Chiara, Clara, Didier, Elio, Elisa, Emilie, Fabiola, Francesco Joelie, Giulia, Hervé, Léon, Lucia, Luigi. Danuel, Marta, Millie, Noemi, Niccolò, Schaven e Simone (foto PALLU)

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E VA N Ç ON

■ champdepraz / Debutto a giugno 2017

■ verrès / La Regione congela i sette milioni già a bilancio; i sindaci chiedono lo sblocco delle risorse

Champdepraz - Debutterà nel mese di giurno del prossimo anno il Mont Avic Extreme SkyTrail, la nuova competizione a tappe che, insieme al Pierra Menta Été EDF darà vita al primo Trophée des Alpes, in palio per l’atleta più forte. In regia la Polisportiva Mont Avic. La società valdostana rilancia ancora e oltre al consueto trail di ottobre propoone, dal al 2 al 4 giugno 2017, la nuova competizione. Per il 2016, la Polisportiva Mont Avic raddoppia i suoi appuntamenti: il 1° ottobre è in programma il Mont Avic Trail, il 30 settembre, ci sarà l’altra novità: il Vertical du Costaz, il più corto della Valle d’Aosta con 1.000 metri di dislivello positivo in 2,9 chilometri. Tutti i dettagli saranno illustrati durante la presentazione ufficiale giovedì 2 giugno all’Hotel Parc Mont Avic di Champdepraz. ■ r.g.

verrès - Sette milioni di euro impegnati per l’acquedotto intercomunale della Val d’Ayas e al momento congelati per problemi di “cassa regionale”, senza poter essere utilizzati. Su questo punto importante si muoveranno i sindaci dei comuni interessati con il presidente dell’Unité des Communes Evançon Battistino Delchoz che nei prossimi giorni si recheranno in Regione. Il presidente Delchoz entra nei dettagli dei lavori di cui necessità l’acquedotto intercomunale. «Si tratta di due tratti, uno che parte da Pracharbon (Ayas) e va al Col de Joux, l’altro tratto parte da Arcesaz (Brusson), poi Challand-Saint-Anselme, Col d’Arlaz, Isollaz (Challand-SaintVictor). Su questo c’è già il progetto e i soldi in bilancio (ma come abbiamo premesso “congelati” al momento, ndr) il cui importo supera gli otto milioni di euro compre-

Nasce il Mont Avic SkyTrail Unité sul piede di guerra per l’acquedotto se le spese , sette dei quali erano già stati messi a bilancio. Un secondo progetto riguarda la tratta da Isollaz a Verrès, ma di questo non sono stati ancora stanziati soldi a bilancio. È importante che le risorse tornino a essere utilizzabili - spiega il presidente dell’Unité Evançon, Battistino Delchoz- e proprio per questo motivo nei prossimi giorni mi recherò con una delegazione di sindaci in Regione per affrontare il problema». Nel caso in cui i soldi non venissero messi nuovamente a bilancio si prospetta uno scenario per niente piacevole e cioè il rischio di un’emergenza idrica nei villaggi dell’alta collina di Montjovet e anche dei disagi a ChallandSaint-Anselme. Se invece le risorse torneranno a essere disponibili, i lavori dovrebbero partire in breve tempo. ■ te. ma.

■ brusson / L’Associazione si schiera contro l’intenzione di Brusson e Saint-Anselme di installare i contenitori interrati

Il Meetup Bassa Valle dichiara guerra ai molok Due incontri con la popolazione per spiegare costi e disservizi; i sindaci: «Niente è ancora deciso» Brusson - Non è servito non parlare esplicitamente dei molok all’incontro sui rifiuti avvenuto due settimane fa a Brusson per tenere buone le reazioni di Valle Virtuosa, Comitato del Sì e Meetup Bassa Valle. Le associazioni promotrici sostenitrici del porta a porta «perché se lo fanno a Sarre e in altri comuni, non vediamo perché non lo possono effettuare in comuni più piccoli» questo il sunto del loro pensiero. Meetup Bassa Valle sul piede di guerra Il Meetup Bassa Valle dopo il no fermo del sindaco di Brusson Giulio Grosjacques alla

pratica del porta a porta su tutto il territorio (dal 1° invece giugno partirà il porta a porta per l’umido solo per le utenze non domestiche ndr) ha scritto nero su bianco il suo totale disappunto al fatto che Brusson e Challand-SaintAnselme possano optare per i molok. «Non si arrenderanno mai, ma noi neppure» sottolineano in un comunicato dove annunciano azioni per contrastare una decisione in tal senso. «Un nuovo attacco alla gestione “virtuosa” dei rifiuti arriva dalle amministrazioni di Brusson e ChallandSaint-Anselme (...) in controtendenza con quelle che sono le linee nazionali e regio-

Giulio Grosjacques

Piero Dufour

nali si continua a perseguire una linea che di ecologico ha veramente poco, per non dire niente. La regione spende 100.000 euro per redigere un piano regionale, in cui si dice che i Molok sono una pessima scelta. Costano e riducono la qualità della raccol-

ta. La domanda allora sorge spontanea: se né i cittadini né l’ambiente vengono avvantaggiati da tale procedura di raccolta, chi e perché ha interesse a spingere in questa direzione? Perchè Brusson e Challand-SaintAnselme sprecano centinaia

■ arnad / A organizzarla sarà l’associazione Le Dzovéo

Torna la Veillà senza la Pro loco arnad - Dopo tre anni di assenza torna la Veillà di Veulla, l’appuntamento biennale con la rievocazione degli antichi mestieri e la passeggiata tra i sapori d’antan. A farsene carico l’associazione giovanile Le Dzovéo, che venerdì 8 aprile ha convocato privati di Veulla e associazioni del paese per tentare di mettere in piedi la macchina organizzativa. «Siamo usciti da questa assemblea con il mandato per provare a organizzare la manifestazione - spiega Alexandre Bertolin, tra i fondatori de Le Dzovéo -. Sono venute quasi tutte le associazioni del territorio e molti residenti a Veulla, cuore della veillà, che hanno dato la loro disponibilità per aprire le cantine o mettere a disposizione i terre-

L’assemblea di venerdì sera con associazioni e abitanti

ni. La manifestazione dovrebbe tenersi con ogni probabilità sabato 9 luglio». Lo scorso anno fu la Pro loco (assente dall’assembole an-

Evançon

Flash

Verrès, La Montagna Incantata al Cai Il Cai di Verrès organizza, mercoledì 13 aprile, alle 21, nella sede di via Martorey 55, l’incontro “La Montagna Incantata” di Thomas Mann. Interverrà la professoressa Anna Maria De Palma. Verrès, i corsi di aprile di Creare Creando L’associazione Creare Creando di Verrès organizza per martedì 12 e 19 aprile il corso “La bambola ortesia” e per martedì 26 aprile, il corso sul portavaso. Le elzioni si terranno al Barme Solan alle 20.45. Info e iscrizioni Cristina 324-7935162 o Manuela 340-5012313. Entro il 16 le iscrizioni ai soggiorni marini per minori C’è tempo fino a sabato 16 aprile per le iscrizioni ai soggiorni amrini per i ragazzi dagli 8 ai 17 anni che si terranno dal 13 al 23 luglio a Igea Marina con la Cooperativa Ragazzi e Cinema di Lecco. Info e iscrizioni 0541-330144 o 339-8508351.

che se invitata) a convocare associazioni e privati per avviare la macchina organizzativa senza risultati. La Veillà saltò e il direttivo dell’associazione annunciò le proprie dimissioni, che però, a un anno di distanza, non sono ancora state formalizzate. «Aspettiamo la scadenza del mandato - dice Andrea Laurent, attuale presidente -, poi credo che la Pro loco non ci sarà più, non c’è interesse a mantenerla in vita in un paese dove conta più la politica che fare qualcosa di buono per il territorio...». «Il mandato della Pro loco scade a maggio - replica il sindaco Pierre Bonel -, troppo tardi per aspettare eventuali nuove elezioni e per mettersi a organizzare la veillà. Con 19 associazioni operanti sul territorio e con il gruppo giovanile così attivo non c’è nemmeno più la necessità di una Pro loco» ammette Bonel. ■ Erika David

di migliaia di euro dei soldi dei cittadini, per imporre un sistema che non funziona e che costerà?». In questo senso l’associazione annuncia l’organizzazione di due incontri rivolti alla popolazione il 22 aprile alle 20 al bar Nigra a Montjovet e il 29 aprile alle 20 all ristorante Mont Nery a Challand- St-Anselme. La replica dei sindaci Il porta a porta non sarà esteso e lo ha scandito chiaramente il primo cittadino di Brusson Giulio Grosjacques: «Non andremo verso il porta a porta perché il nostro territorio è troppo esteso e i costi sarebbero troppo alti. A oggi

non è stata presa nessuna decisione definitiva, nel momento che sarà presa ne parleremo con i nostri cittadini e con loro saranno prese le decisioni definitive». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Challand-Saint-Anselme Piero Dufour. Quindi decisioni sui molok attualmente non ne sono state prese, ma sembra che le due amministrazioni andranno verso quella decisione seguendo l’esempio del comune di Ayas, che è soddisfatto del sistema per la raccolta e rispetto al passato evidenzia una percentuale di rialzo di materiale differenziato. ■ Teresa Marchese

lunedĂŹ 11 aprile 2016

lunedì 11 aprile 2016

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E VA N Ç ON

■ Ayas / Ecco i candidati delle due liste civiche, tanti volti nuovi e qualche ritorno

Elezioni: sfida Obert-Brunod

A entrambe gli schieramenti mancano le conferme di due-tre persone Alex Brunod

ayas - Sarà Alex Brunod, 36 anni, lavoratore par time alla Monterosaski e socio nella gestione del bar, distributore di benzina e autolavaggio di Vollon a Brusson, a sfidare Giuseppe Obert nella corsa alle elzioni comunali del 15 maggio. Una decisione ponderata fino all’ultimo momento, infatti la riserva è stata sciolta ieri nel tardo pomeriggio, ma a dare la forza ad Alex Brunod di accettare la candidatura da primo cittadino è stata la voglia di democrazia: «È giusto che ci siano due liste, siamo in democrazia ed è corretto che la popolazione di Ayas abbia la possibilità di poter scegliere. L’idea della lista unica non mi entusiasmava, così ho deciso di candidarmi perché voglio fare qualcosa per il paese». Una lista fresca e giovane «Non voglio che si pensi che siamo giovani nel senso di telecomandati da qualcuno. All’interno della nostra lista ci sono persone che hanno avuto esperienze in amministrazione comunale, poi è vero che gli altri e io non abbiamo esperienza amministrativa ma ci impegneremo per acquisirla». Non si pone in maniera aspra al suo avversario, Giuseppe Obert: «Non lo conosco benissimo, ma conosco molte persone all’interno dell’altra lista

con cui sono amico e sono sicuro che qualsiasi saranno i risultati si collaborerà proficuamente per il bene del paese, l’obiettivo principale è questo. Se diventerò sindaco mi metterò in aspettativa dalla MonterosaSki e svolgerò il mio ruolo full time». Sulla campagna elettorale aggiunge: «sarà una bella esperienza».

Brunod specifica che la sua sarà una lista civica e a chi la etichetta come appoggiata dall’Uv scandisce: «La nostra lista è civica, poi è naturale che è nata dalle ceneri della lista che si era presentata nella scorsa tornata e qualcuno è vicino all’Uv, ma nel complesso è una squadra senza appoggi di movimenti politici».

I primi a confermare la candidatura con Brunod sono Maurizio Obert candidato vice sindaco, Tiziana Turino (responsabile commerciale e marketing MonterosaSki), Enrico Chasseur (assessore delal giunta Becquet), Patrick Stevenin, Luca Vicari (vice sindaco nel ‘94/’98), Pierluigi Dondeynaz, Christine Favre,

Daniele Rollandin, il campione di sci di velocità Ivan Origone (con un passato da consigliere nella prima legislatura Munari), Donato Fosson, Paolo Perret (consigliere della giunta Becquet), mancano tre nomi sui quali si aspettano conferme. La spinta principale per la formazione delal lista è stata di Daniele Fassin

■ champdepraz / Il sindaco: «Chiudendo, siamo riusciti a ridurre il disagio a 60 giorni»

Ponte chiuso fino a giugno, viabilità in tilt champdepraz - La chiusura del ponte che dalla strada statale attraversa la Dora Baltea per raggiungere l’abitato di Champdepraz, sulla strada regionale 6, sta creando qualche disagio ai residenti, agli automobilisti, ma soprattutto a chi utilizza i mezzi di trasporto pubblico. «Forse bisognava dialogare un po’ di più con la società di trasporti - commenta il sindaco Jury Corradin -, noi abbiamo cercato di ridurre al massimo il disagio. Inizialmente erano previsti 120 giorni di lavori con il ponte chiuso, in entrata, ai mezzi superiori alle 35 tonnellate, e in uscita a tutti. A questo punto, visto che in ogni caso i pullman non sarebbero potuti passare, abbiamo chieso di chiudere completamente il ponte, in questo modo i lavori possono essere concnentrai in 60 giorni.

La Porta del Mont Avic sbarrata per lavori

In questo modo finirebbero all’inizio di giugno, prima della stagione estiva, mentre con il cronoprogramam iniziale saremmo arrivati fino al mese di agosto, nel periodo di maggiori flussi turistici». A causa dei lavori la viabilità è stata stravolta, così come le fermate dei pullman. Per raggiungere il paese bisogna utilizzare il ponte di Fleuran a Is-

sogne, oppure quello davanti al municipio di Montjovet. «Sfruttiamo la strada dell’ennvers da Issogne fino a Montjovet» spiega il sindaco. Sono state soppresse le fermate alla stazione di Montjovet, Viéring, Le Sale, Fabbrica, Berger e campo sportivo della linea scolastica PontSaint-Martin/Châtillon. Le autolinee Vita hanno attiva-

to un servizio sostitutivo con la “Circolare Champdperaz” per gli studenti zona “Don Bosco”. Per l’entrata del mattino gli utenti potranno utilizzarla per scendere verso Issogne, mentre in uscita potranno utilizzarla da Montjovet a Champdperaz. I lavori, iniziati il 4 aprile e che dovrebbero concludersi entro il 3 giugno 2016, riguardano il risanamento e la messa in sicurezza del ponte sulla Dora Baltea, al quale saranno ripristinati l’armatura e i parapetti, mentre non interessano la pericolosità dell’accesso al paese, cosa su cui aveva insistito già l’amministrazione precedente chiedendo l’intervento di Regione e Anas. «Al momento di quel progetto non se n’è più parlato - dice Corradin - bisognerà tornarci sopra». ■ Erika David

Giuseppe Obert

ex assessore al turismo per diverse legislature, ma sia Fassin che i componenti dell’opposizione uscente hanno manifestato fin dall’inizio l’intenzione di non candidarsi. Non sembra preoccupato l’attuale sindaco Giuseppe Obert: «Siamo in democrazia ed è giusto che ci sia un’altra lista. Sono tranquillo perché la nostra squadra è composta da persone con esperienze comunali. Io ho dato la disponibilità e mi metto in gioco,in questi cinque anni ho dimostrato di essermi impegnato, poi vedremo i risultati elettorali, in ogni caso il mio impegno ci sarà sempre». Della lista civica di Giuseppe Obert fanno parte Martina Merlet candidata vice sindaco (ex presidente del Consorzio turistico), Dominique Maresca (ex vice presidente del Consorzio Turistico), Rosella Champretavy, l’assessore uscente Federico Favre, il consigliere di maggioranza uscente Raimondo Chasseur, Michel Becquet, Cedric Favre,Didier Dondeynaz, Diego Merlet, Gianluca Fosson, Ives Quey, Samuele Becquet della cooperativa Les Sabotiers d’Ayas. «Mancano solo le conferme di due candidati» precisa Obert. Il termine ultimo per la presentazione delle liste sarà sabato 16 aprile alle 12. ■ Teresa Marchese

■ verrès / Crescono le adesioni al neonato servizio; entusiasti i bambini

«Col Pedibus mi sveglio meglio» La partenza sopra; a destra alla fermata il gruppo si ingrossa

Verrès - Dopo una settimana dal via, il Pedibus – il servizio di accompagnamento pedonale nel tragitto casascuola-casa ideato dall’associazione Verrès per Tutti – sta riscontrando un notevole successo nella cittadina verreziese. L’entusiasmo dilaga soprattutto tra i bambini, ben contenti di poter raggiungere le loro aule a piedi e per nulla scoraggiati dalla pioggia che venerdì 8 aprile è scesa copiosa. «Andare a scuola con il Pedibus è di-

vertente perché si passa anche in vie che di solito non si attraversano» hanno raccontato i fratelli Andrea e Arianna, che frequentano la 2ª e 5ª elementare, «in più conosco anche bambini delle altre classi e, tutti insieme, abbiamo composto una canzone» ha proseguito Arianna, intonando la marcetta “Vai col Pedibus, vai!” che accompagna i passi svelti dei giovanissimi alunni. Per Claire il Pedibus è motivo di allegria: «Sono più sorridente quando

entro in classe grazie alla bella passeggiata che mi aiuta a svegliarmi meglio; prima andavo a scuola in macchina». A sorridere, però, non sono solo i bambini: anche gli adulti che percorrono frenetici le vie di Verrès, fermandosi ad

ammirare l’allegra scolaresca, lasciandosi coinvolgere dalla sua spensieratezza e dimenticando, almeno per poco, la fretta quotidiana. «È un bel progetto divertente, utile ai genitori che vanno al lavoro presto» ha ricordato Amra-

me della classe 4ª. Il servizio ha anche una funzione educativa, come ha spiegato Hoara, alunna di 3ª: «Si impara a stare attenti alle macchine e si visita tutto il paese. Invece andando a scuola in macchina non si vede molto. Con il

VERRÈS, una Nota Collettiva per La Scuola Canta A Verrès nel Cinema Ideal, ad Aosta al teatro Giacosa e a Villeneuve nell’Auditorium, 800 coristi delle scuole primarie e secondarie valdostane si sono esibiti contemporaneamente nella IV Rassegna Regionale “La Scuola Canta”, organizzata nella mattinata di venerdì 8 aprile dall’Arcova (Associazione regionale cri Valle d’Aosta) in collaborazione con la Sovraintendenza agli Studi. Il numeroso pubblico – composto soprattutto dai familiari degli alunni – ha applaudito brani di vario genere, accompagnati anche con strumenti musicali e, naturalmente, interpretati con originalità e tanta passione dai giovani coristi. Prossimo appuntamento nel 2017 con l’evento “Aspettando la Scuola Canta”, preludio della V edizione di “La Scuola Canta”, prevista nel 2018.

Pedibus ci sono gli amici, si canta, ti diverti. E le assistenti che ci accompagnano sono brave». E pure i genitori vedono di buon occhio l’iniziativa. Per Marco, che ha accompagnato la figlia Chloé alla fermata del Pedibus, «è un servizio intelligente perché se i genitori hanno degli impegni non devono perdere tempo per portare i figli a scuola. Mia figlia è molto contenta e partecipa dal primo giorno». «Bello e istruttivo. Noemi ha iniziato dopo che ha visto gli altri bambini contenti di arrivare a scuola a piedi» ha spiegato mamma Patrizia. Soddisfazione anche da parte del sindaco Alessandro Giovenzi: «Lo spirito di aggregazione creato dai bambini è un’ottima immagine per la comunità. L’entusiasmo era già palpabile il primo giorno. Se i bambini hanno una percezione positiva del progetto, allora l’obiettivo è già raggiunto. Si spera che questa iniziativa possa continuare». «Il Pedibus parte indipendentemente dalla meteo. Il servizio non è attivo solo in caso di sciopero degli insegnanti: in questo caso sono i genitori che devono accompagnare personalmente i figli a scuola. Dal 31 marzo, data di inizio del servizio, le iscrizioni sono già aumentate. Siamo 2 gruppi che fanno percorsi diversi. Noi abbiamo circa 15 bambini all’andata e una decina al ritorno» ha spiegato Enrica Perico, referente del progetto, entusiasta per la buona riuscita di un progetto particolarmente promettente. ■ Danilo Nicod

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MONT ROSE

lunedì 11 aprile 2016

■ champorcher / Verso la costituzione di un gruppo di lavoro per coordinare orari scolastici e corse dei pullman

«Potenziate il TRASPORTO pubblico, non isolateci» champorcher - Un tavolo di lavoro per elaborare una proposta per coordinare meglio gli orari scolastici e di trasporto, in prospettiva dell’inizio dell’anno scolastico 2016/2017. La IV Commissione consiliare ‘Sviluppo Economico’ ha concluso giovedì scorso, 7 aprile, l’esame della petizione popolare, firmata da 225 cittadini, che chiedeva corse aggiuntive di trasporto pubblico su gomma nella Valle di Champorcher.

La Commissione ha audito i rappresentanti dei firmatari della petizione, i sindaci di Champorcher Alessandro Glarey e di Hône Alex Micheletto, il vice sindaco di Pontboset Christian Isabel e l’assessore regionale ai Trasporti Aurelio Marguerettaz e ha approvato una relazione che sarà sottoposta all’attenzione del Consiglio regionale, nella prossima adunanza.

A lanciare l’allarme, lo scorso mese di gennaio erano state due mamme, Lorella Gerbaldo e Barbara Vuillermoz che, insieme a numerose altre famiglie contestavano la riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico su gomma. Una riorganizzazione che tagliava numerose corse non scolastiche e rimaneggiava anche le corse scolastiche, con numerosi disagi, fino al caso limite dei

ragazzi della vallata di Champorcher che frequentano le superiori a Verrès, costretti a uscire di casa alle 7 del mattino e a farvi rientro non prima delle 19. Secondo i firmatari della petizioni, di anno in anno, sono state tolte corse, limitando in modo penalizzante il collegamento con il comune di PontSaint-Martin. Le mamme hanno promosso la raccolta firme «nel tentativo di sensibilizzare quante più persone possibili – aveva spiegato Barbara Vuillermoz – i ragaz-

zi tornano a casa a ore impossibili, con compiti da fare anche per il giorno dopo, necessità di ripassare e di prepararsi per compiti e interrogazioni; temiamo ripercussioni anche sul rendimento scolastico, unite alla preoccupazione per il fatto che per oltre un’ora i ragazzi stanno a zonzo in attesa del pullman. Chiediamo di ripristinare almeno alcune corse scolastiche e non isolare ulteriormente la Valle di Champorcher». ■ c.t.

■ pont-saint-martin / L’associazione Diakonia Caritas ha rinnovato il consiglio direttivo

Sempre più richieste di aiuto La Caritas ha bisogno di volontari che si occupino del magazzino e del trasporto di mobilio pont-saint-martin - Un consiglio direttivo rinnovato e tanta determinazione per aiutare le persone che si trovano in situazione di difficoltà. L’associazione Diakonia Caritas ha rinnovato il direttivo, del quale fanno parte, i riconfermati componenti Fabio Badery, Teresina Bergna, Larry Colliard, Simona Cosa, Olga Porro, don Claudio Perruchon come rappresentante delle parrocchie della Bassa Valle e il presidente Adalia Magnas; new entry è Bruno Genestreti, già componente dell’oratorio di Donnas e della Caritas di Aosta. «Con l’ingresso di un nuovo componente, vorremmo provare a migliorare il coordinamento con le altre realtà del-

l’associazionismo e del volontariato, in modo tale da poter aiutare più famiglie spiega il presidente Adalia Magnas. Ma ciò che più caratterizza la Caritas della Bassa Valle, soprattutto negli ultimi anni, è la grande riservatezza unita all’umiltà verso chi ne richiede i servizi. «E’ credenza comune e difusa che associazioni come la nostra aiutino prevalentemente le persone straniere. Fino ad una decina di anni fa era così, ma ultimamente i numeri dicono il contrario. Soprattutto per quanto riguarda la richiesta di alimenti, i maggiori richiedenti sono famiglie italiane - commenta Adalia Magnas - Ed è

Il direttivo dell’associazione Diakonia Caritas di Pt-St-Martin

proprio per una questione di imbarazzo che l’operato vie-

ne svolto con grande riservatezza.

Alcuni problemi di natura finanziaria gravano però sulla

■ pont-saint-martin / Sabato 9, ai giardini pubblici, la festa del ciclismo

In bici, tra salute e divertimento pont-saint-martin - Da Edoardo a Omar Elia, passando per Stella, Filippo, Enrico, Noah, Alessandro, Vanessa, Asia e Luca. Una cinquantina di bambini ha partecipato sabato pomeriggio, ai giardini pubblici di Pont-SaintMartin, alla quinta edizione della festa del ciclismo, la kermesse promossa dal Club Sportivo Lys che ha l’obiettivo di fare conoscere il mondo delle due ruote ai bambini tra cinque e dieci anni, ma anche a quanti li accompagnano. «La festa del ciclismo segna per noi l’ingresso nella nuova stagione - spiega il presidente Xavier Laurenzio - È un momento di incontro per i nuovi iscritti, per chi ha frequentato il corso ‘Tutti in Bici’ negli anni precedenti e chi viene anche solo per provare l’esperienze, approfittando di una vera e propria lezione gratuita; attraverso il corso cerchiamo di invogliare i bambini a provare un’attività sportiva diversa dal solito che forse ha meno appeal di altri sport ma che è completo, si può praticare all’aria aperta a contatto con la natura e permette di scoprire zone poco conosciute del territorio. Puntiamo molto sulla sicurezza perchè la bici deve essere usata con consapevolezza, nel rispetto delle regole. Oggi (sabato, ndr) abbiamo avuto una decina di nuove iscrizioni più qualche bambino che ha scelto di fare alcuni allenamenti di prova, il che ci fa ben sperare». E alle quattro, tutti pronti sulla linea di partenza per una bella pedalata fino a Donnas e ritorno, seguita da un’appetitosa merenda e dalla consegna degli attestati di partecipazione ai bambini che hanno par-

Foto Roberto Belluco

I partecipanti alla pedalata di sabato; qui sotto le premiazioni, a destra la premiazione di Asia; a sinistra Edoardo e Arianna

tecipato alle tappe di ‘Tutti in bici 2016’. Alla bella giornata su due ruote era presente anche l’associazione BACA, Bikers Against Child Abuse, ovvero Motociclisti contro gli abusi sui bambini, che sostengono l’iniziativa di avvicinamento alla bicicletta e al tempo stesso hanno fatto conoscere la loro attività in difesa dei bambini vittime di abusi. ■ so.fre.

Caritas, fra cui l’incremento delle spese per gli alimenti visto il crescente flusso di utenti e la sopravvivenza del magazzino mobili. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è un servizio molto richiesto, che però resiste con molta fatica. «Sia il locale situato all’asilo infantile Baraing sia il magazzino mobili sono in affitto, ed oltre alle varie spese, ci sono anche i costi per il trasporto dei mobili. Oltretutto, ci sarebbe più bisogno di volontari, specialmente uomini che possano mettere a diposizione qualche ora del proprio tempo» - conclude Magnas appellandosi al buon cuore di qualche residente. ■ Sofia Fregnani

pont-st-martin

Ornella Badery era ELEGGIBILE «Convenzione non sottoscritta» pont-saint-martin - Ornella Badery, vice sindaco di Pont.-Saint-Martin e dirigente regionale (foto) era eleggibile. Il tribunale ordinario di Aosta (presidente Giuseppe Colazingari, giudici Paolo De Paola e Maurizio D’Abrusco) ha infatti ritenuto improponibile il ricorso presentato dai consiglieri di minoranza e lo ha rigettato. I fatti risalgono allo scorso giugno, all’indomani delle elezioni comunali quando il gruppo di minoranza ‘J’aime PontSaint-Martin’, aveva portato in Consiglio comunale la vicenda, ritenendo ineleggibile la dottoressa Badery perchè la stessa ha un incarico dirigenziale in seno all’amministrazione regionale come coordinatore della Struttura Dipartimento Personale e Organizzazione. La tesi della minoranza: secondo i ricorrenti, essendo coordinatrice del Dipartimento Personale e organizzazione, la dirigente sovrintende ad alcuni servizi e funzioni esercitati in forma associata dai comuni attraverso un’apposita convenzione, per esempio l’Ufficio Associato per i procedimenti disciplinari. Il ruolo dirigenziale e di coordinamento, inciderebbe direttamente su alcuni servizi e funzioni del comune di PontSaint-Martin, svolti in forma associata con l’ente regionale, fatto questo che ai sensi della legge regionale 4/95 determinerebbe la causa di ineleggibilità della dottoressa Badery alla carica di vice sindaco. Il collegio giudicante ha però stabilito che il ricorso è improponibile. La ragione è piuttosto semplice: al momento della proposizione del ricorso, la Convenzione non era ancora stata sottoscritta. Per questo motivo, non essendo ancora in vigore, l’atto non produce effetti. In effetti, le convenzioni che regolano l’associazione di certi servizi tra i comuni di una certa Unité sono state perfezionate successivamente all’insediamento delle nuove giunte. La decisione del Tribunale lascia uno ‘spiraglio’ in tema di eventuale incompatibilità ed è proprio su questo che insisteranno i consiglieri di minoranza del comune di Pont-St-Martin. ■ c.t.

lunedì 11 aprile 2016

unité des communes

MONT ROSE

■ donnas / Sabato 16 e domenica 17 nel borgo in programma ‘Lou courtì e lou poulayé’

Orti e pollai protagonisti del week-end

In programma apericena, laboratori e visite guidate; 29 aziende daranno vita al mercato Donnas - E’ l’apericena a base di prodotti dell’orto la novità della quarta edizione della manifestazione ‘Lou courtì e lou poulayé’ in calendario a Donnas sabato 16 e domenica 17 aprile dedicata all’orticoltura e all’avicoltura. L’appuntamento è per le 19 nella palestra comunale. «L’interesse attorno alla coltivazione degli ortaggi è crescente, in 75 hanno partecipato al corso di orticoltura organizzato dalla biblioteca, una pratica che aiuta a mantenere in ordine il territorio e ha ricadute positive sul bilancio familiare» ha sottolineato il sindaco di Donnas Amedeo Follioley nella conferenza stampa di presentazione dell’evento nella sede della Fondazione Ollignan di Quart giovedì 7 aprile. La manifestazione si articolerà in laboratori, conferenze, mercato dei prodotti dell’orto, e non solo, ed esposizione avicola. «L’iniziativa è un sunto delle attività del piccolo mondo agricolo, un’opportunità per le aziende di farsi conoscere, per l’assessorato all’Agricoltura e l’Institut agricole di dare evidenza alle buone pratiche e per i vi-

sitatori di acquistare i prodotti valdostani» ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin. In Valle d’Aosta sono 118 le aziende che producono frutta e ortaggi. Saranno 29 le aziende, tra agricoltori e vivaisti, a dare vita al mercato della domenica offrendo ortaggi, formaggi, mieli, confetture, piante e fiori. Il programma

Da sinistra Barbara Ghirardi, Amedeo Follioley, Renzo Testolin e Gianfranco Trevisan

vent’anni di distanA za, Lillianes festeggia la ricostituzione del

LILLIANES festeggia il Gruppo Alpini; Lazzaroni presidente

notizie in breve DONNAS: un incontro all’oratorio L’oratorio interparrocchiale di Donnas ospiterà venerdì prossimo, 15 aprile, la serata sul tema ‘Sognate anche voi questa Chiesa’, durante la quale i delegati al V Convegno ecclesiale nazionale di Firenze racconteranno la loro esperienza. L’appuntamento, a ingresso libero, è per le 20.30. Hône: corso di cucina con erbe spontanee Corso di cucina con erbe spontanee con Fiorenza Cout. E’ la proposta della biblioteca comunale di Hône ‘Lou Molin dé l’Or’ con l’obiettivo di insegnare a riconoscere, raccogliere e utilizzare le erbe spontanee quale patrimonio della tradizione orale della nostra cultura. Il corso prevede anche uscite sul territorio per l’identificazione e la raccolta delle piante che saranno poi utilizzate.Gli incontri sono due: sabato 16 aprile e domenica 15 maggio, dalle 14.30 alle 20.30. Il corso sarà organizzato se si raggiungeranno almeno dieci partecipanti. Informazioni e iscrizioni in biblioteca, 0125-803540 oppure scrivere una mail a biblioteca@comune.hone.ao.it. Giovediamoci con il libro di Fiorenza Cout ‘Giovediamoci attorno a un libro’ è la mini rassegna organizzata dalla biblioteca di Donnas; si comincia giovedì prossimo, 14 aprile con la presentazione del libro ‘Passeggiate di etnobotanica – piante e fiori dell’arco alpino’ di Fiorenza Cout. Il libro si propone come una mini guida per passeggiare nella calma e nel silenzio, da aprile a ottobre in pianura, media e alta montagna, per conoscere il vasto e magico mondo della natura e trarre benefici per il corpo e per la mente. Il giovedì successivo, 21 aprile, l’appuntamento sarà con ‘Estranea’ di Margherita Barsimi mentre giovedì 28 aprile sarà la volta de ‘Il viaggio è nella testa’ di Cinzia Gaillard. Genitori e figli: si parla di educazione sessuale Tutto troppo presto. L’educazione sessuale dei nostri figli ai tempi di Internet. Il titolo del libro del medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai dà il titolo alla serata organizzata dall’Associazione Famiglie Italiane di Donnas, in collaborazione con la biblioteca comunale, in programma venerdì 15 aprile, alle 20.30 al salone Bec Renon di Donnas. La tecnologia rende accessibili in un click contenuti ed esperienze che spesso i giovanissimi non sono in grado di capire e di gestire; a questo si aggiunge la ‘fame’ degli adolescenti e pre adolescenti che vogliono tutto e subito; sono sedotti dai media, sollecitati dal mercato, combattono contro il loro corpo, talvolta contro gli amici, sono soggetti a una sessualizzazione precoce, spesso sconosciuta ai genitori. Con il professor Pellai, si parlerà di come affrontare questi argomenti in famiglia, senza reticenze e tabù, ma attraverso un dialogo aperto e costruttivo el quale gli adulti possano riappropriarsi del loro ruolo educativo. L’appuntamento, a ingresso libero, è per le 20.30. Fino a venerdì le iscrizioni a Estatissima Abbiamo appena dato il benvenuto alla primavera ma l’Unité des communes Mont-Rose e l’oratorio interparrocchiale Giovanni Paolo II pensano già all’estate, alle due settimane di Estate Ragazzi di giugno (dal 13 al 24) e a Estatissima, 8 settimane di centro estivo (riservato ai comuni di Fontainemore, Lillianes, Perloz, Pont-SaintMartin, Donnas, Bard, Hône, Pontboset e Champorcher) per i bambini e ragazzi tra 6 e 13 anni. Il costo settimanale di Estatissima è fissato in 70 euro a settimana per l’orario diurno completo, con la possibilità di usufruire del pomeridiano, a partire dalle ore 13, al costo di 35 euro la settimana. Le iscrizioni si ricevono esclusivamente in oratorio fino a venerdì 15 aprile, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 17 alle 18. Nel caso in cui avanzassero posti, le iscrizioni per i bambini residenti in altri comuni, saranno possibili a partire dal 4 aprile prossimo.

Gruppo Alpini; il presidente è Alain Lazzaroni; suo vice è Patrice Vallomy; del direttivo fanno parte Anche Umberto e Gino Ballot. Una bella soddisfazione per il neonato gruppo che ha festeggiato con un pranzo insieme ai rappresentanti degli altri otto comuni che hanno celebrato la ‘nuova nascita’ con il loro gagliardetto.

Il debutto è per sabato 16 alle 19 nella palestra comunale con un’apericena con i prodotti dell’orto al quale seguirà in biblioteca, alle 20.45, un incontro dibattito da tema ‘L’orto utile e decorativo’ con esperti in arrivo anche dalla Francia e dalla Svizzera. Il mercato, domenica 17, aprirà le porte alle 9.30 per chiuderle alle 18. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 sono in programma attività per bambini con al centro piante, api, pulcini e coltivazione di ortaggi. Sarà possibile visitare il museo della vite e del vino - dalle 9 alle 17 e gustare, alle 12.30, l’aperitivo offerto dai ragazzi con disabilità ‘I monelli dell’arte’ perché l’evento «ha anche una valenza turistica e sociale» ha puntualizzato Follioley. Apre le porte - ore 10-12 e 14-17.30 - l’Ecomuseo della latteria turnaria di Treby e Confrérie du SaintEsprit. Dalle 12 alle 15 la pro loco serivrà il pranzo. Inoltre acquistando prodotti per 10 euro si riceverà un buono omaggio valido fino al 2 giugno - per visitare una delle esposizioni del Forte di Bard. ■ Danila Chenal

lunedì 11 aprile 2016

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

■ MUSICA/ Al timone della banda giovanile di Issime e Gaby c’è il giovane Maestro Gaggioni DONNAS - Il 40º compleanno della banda musicale di Donnas ha accolto il debutto alla direzione del maestro Marco Gaggioni , al timone della banda giovanile di Issime e Gaby. La formazione si è esibita, insieme alla banda giovanile di Donnas, diretta dalla maestra Silvia Yeuillaz, sabato 10 aprile al salone Bec Renon: una serata totalmente dedicata ai giovani, proprio per portare sul palco, come ha sottolineato il presidente della banda musicale di Donnas, Marino Zanolli, «il futuro delle bande musicali». «E’ stata un’esperienza molto gratificante - commenta a caldo il maestro Gaggioni, al termine dell’esibizione - abbiamo fatto circa due mesi di prove e con impegno e pazienza i risultati sono arrivati. E’ bello avere a che fare con bambini, alcuni ancora molto piccoli, che mettono davve-

Al compleanno della Banda, l’esordio di Marco

La banda giovanile di Gaby e Issime è diretta dal maestro Marco Gaggioni

ro passione e impegno nello studio dei pezzi e frequentano volentieri le prove». Marco Gaggioni si è già diplo-

mato in trombone, nel 2012, con il maestro Floriano Rosini, ma da settembre inizierà per lui una nuova avventura.

«A breve inizierò il biennio di tuba al conservatorio di Torino e ciò mi richiederà molto impegno - commenta - spero

comunque di riuscire a continuare la strada della direzione con la banda giovanile». La formazione musicale di

Issime e Gaby nasce sei anni fa e al momento racchiude una trentina di bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni e unisce i giovani allievi delle bande dei due comuni. Si tratta di un bel modo per unire le forze nel segno della musica e dell’amicizia visto che da un lat, «i ragazzi si conoscono e si frequentano fin dall’asilo - sottolinea il maestro Enrico Montanari, direttore della Musikkapelle La Lira di Issime e coordinatore del gruppo - ma dall’altra ci consente di avere un organico più completo e cimentarci in pezzi anche più complessi, senza dimenticare che la banda giovanile rimane un ottimo banco di prova prima dell’entrata ufficiale in banda: i bambini imparano fin da subito a suonare insieme e a esibirsi davanti ad un pubblico». ■ Martina Praz

■ DONNAS / Domenica di festa, tra musica e ricordi, per il compleanno della Banda

Da 40 anni, una grande famiglia Danilo Nicod inviato a DONNAS DONNAS - Di buon mattino, le energiche note di ottoni e legni, accompagnate dai tamburi, hanno dato il via ieri, domenica 10 aprile, alla giornata conclusiva della settimana della musica, pensata per festeggiare i 40 anni della della Banda Musicale di Donnas. A partire da lunedì 4, sono state numerose le iniziative che hanno dimostrato l’affetto dei residenti donnaziesi e dei comuni limitrofi nei confronti dei conterranei musicisti – come le vetrine dei negozi decorate a tema musicale, la proiezione di un video sulla storia della Banda e i concerti di Banda e Minibanda. Domenica è stata inaugurata la mostra fotografica del quarantennale, dove i musicisti di ieri, oggi e, forse, anche di domani, hanno rivissuto i migliori momenti del gruppo, ammirato premi e riconoscimenti ricevuti negli anni. La banda si è poi radunata per un apprezzatissimo concerto - reso ancor più suggestivo dal fresco clima primaverile - prima di recarsi al cimitero per rendere omaggio ai musicisti scomparsi. Sempre a tempo di marcia, il corteo ha raggiunto il campo dell’oratorio di Donnas, dove ad attenderli c’era un goloso rinfresco, aperitivo dell’abbondante pranzo al salone Bec Renon. E per i musicisti suonare in un gruppo tanto affiato come la Banda di Donnas è motivo di soddisfazione e allegria.

bonista, e Alessia, clarinettista. In accordo con loro, anche Agnese - «mamma e papà suonavano già in banda: adoravo i concerti e così ho iniziato a studiare oboe» - e il sassofonista Marco - «Mi trovo bene in banda, per me è una seconda famiglia». I complimenti per i successi ottenuti negli anni sono arrivati anche dal sindaco Amedeo Follioley: «la banda è motivo di orgoglio per la nostra comunità, il suo ruolo è importante poiché rappresenta il paese. Complimenti e arrivederci fra 40 anni!»

Banda e Mini Banda

Tre generazioni di musicisti: Roberto, Carmen, Sara, Massimo, Agnese e Aurora

Giacomo, Marco, Alex, Jean Pierre e Sebastiano

PONT-SAINT-MARTIN

Masar si regala una vetrina più visibile in via Chanoux l negozio di oggettistica per la Ietnico casa e articoli regalo countryMasar ha festeggiato la

Un momento del ricco aperitivo

Voce ai musicisti «Quattro anni fa ho deciso di provare un altro strumento oltre alla fisarmonica. L’ambiente è vivace e si sta bene insieme», «Io ho iniziato perché ho visto mio fratello suonare e mi sono trovata bene» hanno raccontato i fratelli Andrea, trom-

Uno scorcio dell’esposizione dedicata alla Banda

sua riapertura sabato 9 aprile, con un abbondante rinfresco nella centralissima via Chanoux. «Eravamo già presenti in questa via, solo ad un diverso numero civico - spiega la titolare Sara Ion - abbiamo deciso di trasferirci in centro per vedere se gli affari possono migliorare. Oggi visto il mercato nelle due vicine piazze e siccome è giorno festivo, le partecipazioni sono state buone, per cui sono soddisfatta».

Portabandiere in erba

Portes Ouvertes a palazzo regionale per gli studenti di Hône e Donnas

I giovani studenti delle classi 5a della scuola ‘Federico Selve’ di Donnas capoluogo, della scuola di Donnas Vert e della scuola di Hône, dell’istituzione scolastica Mont-Rose A, accompagnati dalle insegnanti Ilia Gaido, Sonia Panella e Mara Russo, hanno avuto modo di prendere contatto con le istituzioni regionali e con i meccanismi di funzionamento dell’Assemblea legislativa nell’ambito del progetto Portes Ouvertes.

RU B R I C H E

lunedì 11 aprile 2016

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Spegnendo il vostro entusiasmo avete soffocato le emozioni che le persone intorno a voi provavano parlando con voi. Questo atteggiamento danneggerà i vostri rapporti sia personali che professionali. Dovete assolutamente trovare il modo per riaccendere la fiamma che vi ha sempre caratterizzato, solo così porterete a termine i vostri obiettivi. Dovete metterci tanta buona volontà altrimenti non riuscirete a ritrovare il sorriso.

Leone

Se pensate che le lotte che avete affrontato fino a oggi siano solo frutto di un brutto periodo vi sbagliate! Queste non sono che una parte di quelle che vi aspettano! State però tranquilli che con il tempo imparerete a domarle man mano che passeranno e diventerete esperti. Questo non è però un buon motivo per rinnegare tutto il ben fatto. Oggi infatti il vostro autocontrollo sarà fondamentale per mettere a tacere certe ansie.

Sagittario Siete rimasti fermi e pazienti ad aspettare che accadesse qualcosa, e così è successo! Ora però dovete agire e non lasciare che tutto vada a rotoli o che qualcuno si intrometta per scoraggiarvi! Partite con le vostre idee e vedrete che le persone che speravate vi potessero aiutare vi aiuteranno senza metterete a repentaglio nessun rapporto, nè professionale, nè personale.

Vergine

Toro Oggi siete scesi dal letto con il piede sbagliato? Siete nervosi e impazienti di ricevere delle risposte o di sapere se una cosa andrà in porto oppure no. Datevi una calmata altrimenti potreste fare qualcosa di sciocco! La pazienza è la virtù dei forti! Imparate a coltivarla e sforzatevi di averne, diversamente seminerete confusione ovunque con le vostre idee che non sono assolutamente ben definite ma che cambiano in continuazione.

Gemelli

Oggi è la vostra giornata perfetta! Inizierà come l’avete sognata e proprio come piace a voi, quindi il vostro umore sarà alle stelle! Cercate di mantenere questa positività anche nel pomeriggio. Sicuramente non potete pretendere che le cose andranno tutte per il verso giusto, ma non fatevi abbattere! Il vostro umore potrebbe fare la differenza in serata, dunque mantenete alta l’aspettativa.

Capricorno Siete finalmente riusciti a spegnere alcuni risentimenti nei confronti di alcune persone e questa è sicuramente una cosa positiva! Avete finalmente capito che la vostra vita deve andare avanti lo stesso ed è sicuramente meglio farlo senza pesi sullo stomaco. Se invece dovete dire qualcosa a qualcuno, fatelo senza girarci troppo intorno, tergiversare è la la strategia peggiore.

Acquario

Bilancia

Oggi dovete cercare di cogliere le opportunità che vi si presenteranno al momento giusto perchè potrebbero apparire e svanire repentinamente. E’ da molto tempo che sognate questo momento, quindi perché rimandarlo? Forse vi manca un po’ il coraggio ma pensate al passato e il ricordo di quanto ardentemente avete aspettato, vi farà andare automatico.

Oggi rischiate il fiasco totale se non vi siete adeguatamente preparati, in caso contrario però non potrà che essere un gran successo! In questi ultimi giorni siete stati molto preoccupati, ma ripensandoci non è stato poi così difficile. Questa esperienza vi servirà a capire l’importanza di essere previdenti e premuniti per evitare sorprese e malintenzioni altrui. Insomma, un’altra lezione di vita in arrivo.

Oggi potreste avere dei ripensamenti e le persone che vi sono intorno potrebbero farsi una idea sbagliata sul vostro conto. Meglio tenere duro! Riceverete delle accuse inesistenti che vi metteranno anche in imbarazzo, ma cercate sempre di rispondere adeguatamente per non essere sgarbati ma soprattutto per non dare motivo ad alcune persone di parlare male di voi.

Scorpione

Cancro Siete finalemente arrivati a un punto di svolta per il vostro lavoro. Ora è tempo di impegnarsi al massimo perchè le responsabilità saranno maggiori, ma la vostra soddisfazione sarà altrettanto alta! Anche le persone intorno a voi inizieranno a guardarvi in modo diverso e potrete approfittare per affrontare certi tipi di discorsi basati sulla fiducia e sulla costruzione di un futuro.

Avete passato troppo tempo ad occuparvi di un affare di piccole dimensioni e ora che avete la possibilità di crescere e mettervi alla prova con uno grande non ci credete più. Non mollate la presa, credeteci fino in fondo! A volte sbagliare è normale ma non per questo dovete abbattervi. Imparate ad avere più fiducia nelle vostre capacità. La soluzione migliore per vincere ogni battaglia è sempre rialzarsi!

Pesci Oggi avete la sensazione di avere ottime possibilità di raggiungere un traguardo molto importante per voi. Credeteci e potrebbe essere davvero così! Forse avete bisogno di una seconda possibilità forse perchè avete messo da parte i vostri sogni troppo presto. Non è sbagliato, ma dovete in qualche modo rinascere, crescere e cercare anche in altre direzioni.

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Nissan X-Trail: eleganza, versatilità e sportività I

l nuovo Nissan X-Trail si presenta sul mercato con una buona dose di ambizione. Ambizione ben riposta, visto il mix, decisamente riuscito, tra eleganza, versatilità e sportività. Ma andiamo con ordine. Eleganza. La linea è caratterizzata da un design raffinato, non usuale per un crossover, e gli interni presentano materiali di pregio; trattandosi di vettura a sette posti, si apprezzano l’accessibilità e lo spazio per i passeggeri in terza fila, che non sono assolutamente sacrificati. I sedili sono ispirati ai viaggi nello spazio. Le misure sono generose e razionali insieme: 4.64 metri in lunghezza per soli 1.81 metri in larghezza, il che agevola nei parcheggi. Da notare anche il nuovo portellone posteriore rinforzato e il bagagliaio capiente (430/1513 litri), dotato di sistema “FlexyBoard” con doppio fondo che aumenta lo spazio disponibile. Capitolo versatilità. È un crossover da lunghi percorsi, senza però disdegnare escursioni off road. Da ultimo, ma non certo ultimo, la sportività. Sportività con il bel biglietto da visita dei fari e luci di posizione a led, che seguono la sinuosità del profilo anteriore per incastonarsi e proiettarsi verso la calandra con la modanatura di impatto “V-Motion” a “V” allargato, con in centro il logo della Casa, senza dimenticare il tetto panoramico apribile. Il peso viene ridotto di quaranta chilogrammi rispetto al modello precedente e la leggerezza è apprezzabile. Per sottolineare l’aspetto sportivo, Nissan ha creato un icastico e indo-

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Regione Borgnalle, 12 AOSTA PER INFORMAZIONI: 0165/231711 (Segreteria) 349/2112753 (Cellulare) segreteria@lgpresse.com

lunedì 11 aprile 2016

Saison Culturelle tutti in piedi per Malika

a voce calda e piena di Malika Ayane torna a cantare in Valle d’Aosta lasciando gli spazi aperti e panoramici di Musicastelle Outdoor per approdare al Palais Saint-Vincent, venerdì 15 aprile, alle 21, con il NaïfClubtour 2016, in cartellone per la Saison culturelle. Un tour iniziato lo scorso autunno, una dimensione più da concerto rock rispetto alle sue esibizioni teatrali. Spettacolo, coreografie, danza faranno da cornice ai brani dell’ultimo album e ai grandi successi della cantante milanese di origine marocchina, nella sua parte più elettronica. Ad accompagnare la cantante i suoi musicisti storici: Carlo Gaudiello, Marco Mariniello, Leif Searey, Stefano Brandoni e Giulia Monti. Tra i brani in scaletta nel

NaïfClubtour “Blu”, “Tempesta”, “Senza fare sul serio”, “Lentissimo”, “Chiedimi se” dal suo ultimo album “Naïf”, e poi ancora tra i brani che spesso propone “Ricominicio da qui”, “La prima cosa bella” da “Grovigli”, “Come foglie”, “Controvento” da “Malika Ayane”. Come un concerto rock che si rispetti in platea solo posti in piedi, mentre le tribune del Palais saranno riservate agli abbonati. I biglietti (24 euro intero, 20 il ridotto), daranno quindi accesso solo ai posti in piedi. L’appuntamento è per venerdì 15 aprile, alle 21, al Palais di Saint-Vincent. La settimana della Saison culturelle inizia all’insegna del teatro, martedì 12 aprile, con lo spettacolo “Une vie sur mesure”, scritto e interpretato da

...Pillole di cultura... Musica, tre giorni di selezioni per Arezzo Wave

Tornano anche in Valle d’Aosta le selezioni per Arezzo Wave, uno dei festival rock più importanti a livello nazionale, in programma dal 1° al 3 luglio ad Arezzo. L’auditorium della Bcc Valdostana di Gressan ospiterà il 14, 15 e 16 aprile, dalle 21.30, le esibizioni di Crohm, Delevit, Léon, Macho Camacho, Movin-K e Tosello & Kedivé. Solo una la band che accederà al palco della città toscana. Al Circolo della Stampa si parla di Islam

Il ristorante Intrecci di via Binel, ad Aosta, ospiterà, martedì 12 aprile dalle 20, la serata del Circolo valdostano della Stampa dal tema “Islam - La Comunità dei Musulmani” del professor Guido Guidi. Prenotazioni alla segretaria del Circolo Margherita Garzino Trasino (335-5416466) o alla presidente Maria Grazia Vacchina (335-7070016). LeQuarteGiuste ai Jeudi du Conservatoire

Nell’ambito della rassegna Jeudi du Conservatoire l’auditorium dei Balivi ospiterà, giovedì 14 aprile alle 20.30, l’esibizione de LeQuarteGiuste, quartetto di clarinetti con Chiara Spinelli, Chiara Guichardaz, Emily Zanolli e Veronica Spinelli. Immigrés, a Parigi il documentario di Nicotera e Caria

Sarà la Maison du Val d’Aoste di Parigi a ospitare, martedì 12 aprile, alle 18.30 la prima proiezione del film “Immigrati - Immigrés” di Patrick Nicotera e Elvio Caria, progetto curato dalla Maison du Val d’Aoste in collaborazione con la Film Commission Vallée d’Aoste. Nello spazio parigino, giovedì 28 aprile alle 18.30, è in programma inoltre la presentazione del libro “Avis de tempête” raccolta di testi, poesie e riflessioni dell’artista Marco Del Re.

Cédric Chapuis; in alto Malika Ayane

Cédric Chapuis per la regia di Stéphane Batle, una produzione della Compagnie Scènes Plurielles. Spectacle Révélation du Festival d’Avignon Off 2011, “Une

vie sur mesure” è stato rappresentato in Francia oltre 350 volte ottenendo il premio del Festival de Villard de Lans nel 2010 e il suo protagonista e autore, Cédric Chapuis, è

Giro del Mondo in 50 film Due storie di donne e di rapporti speciali per la Saison cinéma di questa settimana. Con “Marie Heurtin - Dal buio alla luce” Jean-Pierre Améris racconta la storia della piccola Marie, sorda, muta e cieca e del suo legame speciale con la giovane suora Marguerite che la accoglie e la protegge (martedì 12 alle 16 e 20.10, mercoledì 13 alle 18.10 e 22.10). Il secondo film è “Carol” di Todd Haynes, la storia di amore tra due donne, interpretate da Cate Blanchett e Rooney Mara, nella New York degli Anni Cinquanta. Martedì 12 alle 18 e 22 e mercoledì 13 alle 16 e 20. ■ Erika David

TEATRO - Per la sesta serata del Printemps Théâtral in scena le compagnie di Sarre e Valgrisenche

Le Djabloteun torna sul palco AOSTA - Dopo un anno di assenza, i Djabloteun, la compagnia di teatro popolare di Sarre, tornano a calcare il palcoscenico del Printemps Théâtral nella sesta serata della rassegna 2016. La compagnia era nata grazie alla spinta della biblioteca, dell’amministrazione comunale e di due vecchie La numerosa compagnia Le Gantaléi di Valgirsenche conoscenze del teatro popolare, come Roberto Martinod e Luciana Casassa e debuttò pièce scritta da Milena Carlin, “L’é in occasione della festa patronale tournoù lo rèi!” che immagina, tra del 2007. L’appuntamento è per sa- sogno e realtà, il ritorno del re al cabato 16 aprile al Teatro Splendor. I stello reale di Sarre. sorroleins porteranno sul palco una A interpretare il testo Sergio Besen-

A Châtillon il Concert de Printemps

Il Corps philarmonique de Châtillon con i solisti Andrea Barsotti alla tromba e Remy Vayr Piova al trombone, insieme agli alunni dell’Ecole de Musique di Châtillon e al quartetto LeQuarteGiuste, daranno vita, sabato 16 aprile, alle 21, nell’auditorium della biblioteca al Concert de Printemps. Musica, a Sarre il primo Memorial Tony il Papi

Con una messa alla chiesa di Sant’Orso, ad Aosta, e un’apericena in musica all’Ancien Braconnier di Sarre, la figlia Barbara (Lady Barbara), gli amici musicisti, volontari del soccorso, motociclisti e tutti coloro che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene ricorderanno Tony -il Papi- Matteucci, a un anno dalla sua scomparsa. L’appuntamento è per giovedì 14 aprile, alle 18.30, con la messa, a seguire, a partire dalle 20, apericena all’Ancien Braconnier. Per partecipare all’evento è richiesta una quota di 25 euro, 10 dei quali saranno versati all’associazione Abvam di Saint-Marcel dove Tony prestava servizio come volontario del 118. Per partecipare prenotazione obbligatoria entro martedì 12 aprile 347/4242894.

in lizza ai Molières 2016 per il migliore “seul en scène” proprio con questo spettacolo. Non un monologo, non una recitazione convenzionale quella di Chapuis che porterà allo Splendor una performance di uomo-orchestra come l’ha definita “Le Parisien”. A dividere la scena con l’attore due batterie strumenti e compagni preziosi per la crescita e la formazione di Adrien Lepage, il personaggio nato dalla fantasia di Chapuis, a metà strada tra Forrest Gump e Billy Elliot. Saranno i rumori trasformati in musica il mezzo espressivo di Lepage. Martedì 12 aprile alle 21 al Teatro Splendor, ingresso 13 euro, ridotto 10.

La compagnia Le Djabloteun di Sarre nella vecchia formazione

val, Renzo Formento, Marco Jacquemod, Lisetta Lale, Sara Loriot, Emilia Rosset. La seconda compagnia della serata arriva da Valgrisenche, si tratta de Le Gantaléi che porterà in scena la pièce “Plaside l’é tro bòn” scritta da Margherita Angeli e Laura Gerbelle. Nella pièce si racconta la storia di Plaside, buono e ingenuo, che cade sotto lo charme della sua badante dell’Est. Luci e suoni sono a cura di Bruno Béthaz e Rudy Viérin, nei panni del presentatore Adolfo Usel. A salire sul palco Roberto Barrel, Annie Béthaz, Mario Béthaz, Mauro Béthaz, Thierry Béthaz, Angelo Bois, Annalisa Bois, Tiziana Bois, Enrica Bovard, Joseph Bovard, Stephen Moret, Diego Usel e Lorena Usel. L’appuntamento è per sabato 16 aprile alle 21 al Teatro Splendor. Biglietteria aperta a partire dalle 20.30. Ingresso 8 euro per i maggiori di 14 anni. Per i più giovani ingresso gratuito. ■ r.g.

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lunedì 11 aprile 2016

CINEMA - Concluse giovedì le riprese a Courmayeur che hanno fruttato 600 mila euro per la comunità

Kingsman, tre giorni d’oro courmayeur - Tre giorni di riprese per 600 mila euro di ricadute dirette sul territorio, oltre 170 persone nella troupe, una quarantina di comparse valdostane sono gli imponenti numeri del film “Kingsman - The Golden Circle”, sequel del fortunato “Kingsman - Secret Service”. Cielo blu e montagne innevate hanno fatto da cornice all’inseguimento in elicottero di giovedì 7 aprile, scena che ha chiuso le riprese sul set di Courmayeur. Nei giorni precedenti sono state girate scene a Punta Helbronner, sulla Skyway e al Rifugio Torino, immagini che si aggiungono a quelle registrate qualche settimana fa nei sopralluoghi, il tutto, probabilmente, per pochi minuti di film. Fondamentale il ruolo di mediazione di Film Commission Vallée d’Aoste perché la produzione, che già aveva lavorato a Courmayeur con il remake di “Point Break”, decidesse di girare ai piedi del Bianco. Tra le stelle arrivate a Courmayeur il regista Matthew Vaughn (con la moglie Claudia Schiffer e i figli), Taron Egerton, Alicia Von Rittberg, Pedro Pascal (conosciuto per la sua partecipazione a “Il Trono di spade”), e Colin Firth. «So he’s definitely returning!» è il commento alla foto pubblicata su Instagram dal fan club di Taron Egerton, che ritrae l’attore inglese Colin Firth alla partenza della Skyway. Nel primo film il Kingsman inter-

Corti d’arte

Colin Firth alla partenza della Skyway

pretato da Firth, Harry Hart, muore ed è per questo motivo che la produzione ha tentato di tenere nascosta finché ha potuto la partecipazione dell’attore al secondo capitolo. Mistero svelato in que-

sti giorni di riprese valdostane con Firth arrivato a Courmayeur con la famiglia che ha approfittato della località per sciare. Il film uscirà nelle sale il 16 giugno 2017.

Film Commission VdA e Framedivision organizzano, per il secondo anno, il progetto didattico “Cortidarte” per gli studenti del liceo classico, artistico e musicale di Aosta chiamati a realizzare con lo smartphone un cortometraggio di 3 minuti al massimo sul tema “La sfida”. I migliori dieci saranno proiettati e premiati il 30 aprile alle 21, nell’ambito di Les Mots, il festival della parola. Alla serata parteciperanno i referenti della Cross Productions, la casa di produzione della fiction “Rocco Schiavone”, tratta dai romanzi di Antonio Manzini e in onda prossimamente su Rai2. ■ Erika David

FOTOGRAFIA - Alla Cittadella la mostra del contest legato alla Fiera di Sant’Orso

La Millenaria negli scatti degli igers aosta - Oltre 2600 tra fotografie e video contrassegnati con l’hashtag #santorso2016 e 610 partecipanti. Un grande successo per il concorso fotografico dedicato alla Fiera di Sant’Orso promosso su Instagram da Aostasera.it, in collaborazione con la community Instagramers Valle d’Aosta e l’assessorato alle attività produttive, che venerdì 8 aprile, alla Cittadella dei Giovani, ha visto premiati i vincitori. Il contest Instagram ha raccolto 56.800 like e 1.900 commenti, raggiungendo 362.487 persone e più di 1 milione di “impression”, ovvero persone che hanno visto transitare sulle loro bacheche le immagini della fiera di Sant’Orso. «I social network come Instagram possono essere una vetrina eccezionale per il no-

stro territorio» ha dichiarato l’assessore Raimondo Donzel. Nella categoria “opere” ha vinto Enzo Massa Micon, seguito da Federico Crosera, terzo Edy Paganin. Nella categoria “artigiani” primo premio per Lucia Biagina, secondo per @uncleghez e terzo premio per Valeria Nogara. Nella categoria “veillà” la foto migliore è stata quella di Carol Di Vito (tra l’altro collaboratrice di Gazzetta Matin), il secondo premio se lo è aggiudicato Franco Zanin e la terza classificata è stata Monica Marchegiano. Sono stati scattati 69 “selfie”: il più convincente quello di Gabriele Bovo, al secondo posto Fabio Benvenuto e al terzo posto si è classificata Silvia Deiana. Nella sezione “enogastronomia” primo premio per Sara Cuzzocrea, secondo per

...Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Cabaret, battesimo col botto per Miguel Garau

Applausi e risate per il debutto di Miguel Garau (in foto), giovane attore e modello di Nus, giovedì 7 aprile al Teatro dello Zelig di Milano in occasione di “The English Comedy Gang”. Il valdostano è stato protagonista di due uscite, la prima da supporto al comico inglese Kevin James Beetlestone in cui si enfatizzava la professione del modello, che per altro Garau in personifica anche nella realtà, e la seconda con un suo monologo sulla difficoltà di comunicazione ai giorni nostri. Teatro sold out e platea carpita e divertita alla sua performance. «Un emozione e un’adrenalina indescrivibili, ancora

non me ne capacito - commenta l’attore -. Ringrazio tutto quelli che hanno creduto e credono in me, adesso lavorerò sodo per continuare su questa strada, il palco mi da quello che poco altro nella vita mi fa vivere, avanti tutta». Per Miguel Garau, è arrivata anche la richiesta di una seconda data, il 7 giugno 2016, sempre con la crew di “The English Comedy Gang”, ma da parte del management nessuna conferma per via di nuovi progetti in vista che vedranno sempre l’artista in veste di attore protagonista. Il combat folk dei Rebel Nova al Prince Dopo l’esibizione lampo in occasione delle selezioni di Tavarock, vinte per altro dalla band di Châtillon, i Rebel Nova tornano sul palco del Prince disco club di Quart venerdì 15 aprile con una serata tutta all’insegna del folk rock. Ingresso “up to you “ minimo 2 euro.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO I

Pubblicate le foto con l’h ogni lunedì pubblichere

In alto da sinistra il lago Medzove fotografato da @lunardimirko; la reina con papà Raimondo di @maura.comé; qui sotto allenamento visto da @lorenzobelfrondfotografia e a fianco verso il blu di @percorsialpini

Aosta - Per chi non lo cono Clavalité, circondato dal non essendo una meta es di intenditori che ne app Tranquillità che rischia d con la sua splendida foto sona. Lo scatto, realizzato ri alpini riflessi dallo spec macchiano il blu intenso me) ha condiviso un’imm no un paio di mucche di f tori più anziani della Vall in posa di fianco alla regi presa dovrebbe essere ri direttamente dallo smarp foto vintage, fuori dal tem Comé per questa manifes blicata sul profilo @perco le per raggiungere il blu, Il filtro scelto è Clarendo e il contrasto, rende i ton i magnifici colori della fot scattata durante un allen

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lunedì 11 aprile 2016

LIBRI - Barbara Riva e la figlia Vittoria hanno presentatoil loro “Diario di emozioni”

Un Cammino che apre la mente gressan - Come si fa a fermare il tempo e i sentimenti sulla carta, rendendoli immortali? Non è cosa semplice, e lo sanno bene Barbara Riva e sua figlia Vittoria che hanno voluto raccontare la loro esperienza di pellegrine sul famoso cammino di Santiago de Compostela nel libro “Diario di emozioni. Percorrendo il cammino di Santiago de Compostela” (Edizioni Vida), presentato venerdì sera in una gremitissima sala della Tour de Villa di Gressan. Partite da Sarre, hanno percorso a piedi gli 800 km del percorso che si snoda tra Francia e Spagna in due tranches: la prima nel 2014, quando Vittoria aveva 12 anni, e la

Barbara Riva con la figlia Vittoria

seconda l’anno successivo. «Un’idea nata dal sentito dire: alcuni amici ci erano già stati e ci avevano consigliato di andare - racconta Barbara -. Parlandone in famiglia, gli ‘ometti’ di casa si erano su-

bito mostrati scettici e si sono tirati indietro; noi invece siamo partite». «All’inizio non sapevo bene di cosa si trattasse - confessa Vittoria -, ma poi mi sono documentata e ho scoperto molte

I premiati del contest 2016 legato alla Fiera di Sant’Orso

Edoardo Scieghi e terzo Franco Zanin. Più di 70 i video realizzati, i migliori sono stati quelli di: Chiara Fornasari, Matteo Scieghi e Stefania De Luca. Il premio del pubblico è

stato assegnato a Simona Giannini. La mostra con le 65 fotografie finaliste sarà visitabile alla Cittadella fino al 15 aprile. ■ Cecilia Lazzarotto

cose interessanti, come il fatto che questo cammino viene percorso fin dal Medioevo dai pellegrini di tutto il mondo. Questa cosa mi ha incuriosita tantissimo e non vedevo l’ora di partire». Dal viaggio al libro il passo è stato breve: «tornate a casa non riuscivamo a raccontare tutte le emozioni che quel viaggio ci aveva suscitato - prosegue Barbara visibilmente emozionata -. Durante il cammino avevo tenuto un diario, e sono partita proprio da lì, rivedendolo, correggendo alcune cose per renderlo un po’ più ‘letterario’ grazie all’aiuto esperto dell’editrice Leda Quendoz e aggiungendo le impressioni di Vittoria. Si può quindi dire che, anche se c’è solo il mio nome in copertina, questo libro è stato scritto a 4 mani insieme a mia figlia». Inconvenienti legati alla mancanza di beni materiali o dovuti a piccoli imprevisti non sono mancati ma, come dicono entrambe, «avevamo l’essenziale, e questo ci bastava. Non ci siamo mai sentite in pericolo, abbiamo incontrato tante persone di ogni parte del mondo, impari a fidarti di chi ti apre la propria casa per ospitarti e riscopri cosa vuol dire accoglienza. Abbiamo però anche riscoperto il piacere di stare da sole con i nostri pensieri: il cammino ti apre la mente, ti fa sentire più leggero. Le difficoltà ci sono, ma è un’esperienza che cambia la vita». ■ Cristina Compagnoni

LIBRI - Nell’ambito di “Giochiamo con i libri” presentato il lavoro di Francesca Schiavon

Tatà e l’artigianato a misura di bimbi

INSTAGRAM

hashtag #igersvalledaosta; emo le migliori quattro

oscesse, il Lago Medzove è un bacino di rara bellezza, situato nella Val silenzio dei 2377 metri di quota del solitario vallone di Savoney. Pur scursionistica molto gettonata, è molto popolare nella ristretta cerchia prezzano, oltre all’ambiente incantevole, l’esclusività e la tranquillità. di essere minata da Mirko Lunardi di Gressan (@lunardimirko), che invoglierà sicuramente molti lettori ad andare a vivere il lago di pero con una Canon 550d e post-produzione con Lightroom, esalta i colocchio d’acqua; la presenza di quelle nuvole dense e bianchissime che del cielo è la ciliegina sulla torta. Maura Comé di Sarre (@maura.comagine della Bataille de Reines del suo paese, alla quale partecipavafamiglia: «L’uomo nella foto è Raimondo, mio papà, uno degli allevale d’Aosta con le sue ottantasette primavere. Gli ho detto di mettersi ina per potergli fare una sorpresa». Con questa pubblicazione la soriuscita! Maura ha usato un Samsung S3 applicando un effetto seppia ptphone e aggiungendo il filtro Ludwig da Instagram; il risultato è una mpo, che rispecchia perfettamente la passione infinita di Raimondo stazione. “Verso il blu” è il titolo dello scatto di Roberto Di Santo puborsialpini; una cordata di escursionisti che si lascia il bianco alle spal, salendo con le ciaspole verso il rifugio Arp, nella cornice delle Alpi. on, il più utilizzato dagli utenti Instagram, che aumenta l’esposizione ni più caldi e la luce diffusa. Chiudiamo sempre in salita, ammirando to di Lorenzo Belfrond di Courmayeur (@lorenzobelfrondfotografia), namento nella Val Veny salendo di corsa, sempre verso il blu. ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

Da sinistra Francesca Schiavon; qui sopra Marco e Andrea

aosta - Un pomeriggio all’insegna del binomio bambiniartigianato, «perché sì, bisogna avvicinare i più piccoli a questa tematica, ma in maniera creativa e libera e non tradizionalistica». Commenta così Francesca Schiavon, titolare della End Edizioni insieme a Viviana Rosi, l’evento di mercoledì 6 aprile al Café Librairie di Piazza Roncas, la presentazione del libro “Le ruote di Tatà”, che rientra nell’iniziativa “Giochiamo con i libri”. Francesca ha presentato la storia di Tatà, «immaginata appositamente per i bambini; non c’è solo illustrazione e spiegazione, alla fine ci sono anche degli oggetti ritagliabili, fatti apposta per riempire il proprio banco da artigiano»; successivamente si è passati alla creatività: i due piccoli partecipanti, Andrea e Marco, hanno dato vita al proprio banco da artigiano grazie all’ausilio di cartoncini colorati e pennarelli, hanno creato di

tutto, dagli stambecchi fino ai formaggi per il break da Fiera, «abbiamo fatto tanti oggetti, ma il nostro banco non è ancora abbastanza pieno», commentano i due giovanissimi artigiani a fine lavoro. Il prossimo appuntamento di “Giochiamo con i libri” dedicato ai bambini sarà per mercoledì 20 aprile con la presentazione delle filastrocche di Anna Cane, “Una volpe, una pecora, un canguro e altre filastrocche”, seguito da un laboratorio creativo dedicato agli animali. Prenotazione obbligatoria al 3200878348 o al 3477722541. ■ Carol Di Vito

AG E N DA

lunedì 11 aprile 2016

Un messaggio per.... Sara Barailler Matteo Castello Salvatore Nasso Fabio Gramignano Stephania Giacobone Giuseppe Pesce Alex Concolato André Brunier Cristina Dujany Sergio Pellissier Erika Desandré Stephanie Perrin Emile Martignene Christian Timpano Alessandro Squinabol Ivan Cartalfamo Fabrizio Varisella Julien Viérin Bertschy Gianluca Nicole Jocollé Marie Claire Gontier Andrea Monegato Franco Gannini Giulia Godioz Allison Oddi Fabienne Proment Nelly Loriot Nicoletta Pagliero Sylvie Grange Ilario Lanivi Silvia Pramotton Aldo Girod Yuri Laurent Giulia Perruquet Igor Vallet Sarah Fragiacomo

11 aprile 11 aprile 11 aprile 11 aprile 11 aprile 12 aprile 12 aprile 12 aprile 12 aprile 12 aprile 13 aprile 13 aprile 13 aprile 13 aprile 13 aprile 14 aprile 14 aprile 14 aprile 14 aprile 14 aprile 15 aprile 15 aprile 15 aprile 15 aprile 15 aprile 15 aprile 16 aprile 16 aprile 16 aprile 16 aprile 16 aprile 17 aprile 17 aprile 17 aprile 17 aprile 17 aprile

Brindisi (con torta) in palestra per Elisa Gianninoto, festeggiata dalle compagne di squadra dell’Under 16 della Cogne Acciai Speciali

Congratulazioni

Congratulazioni Marta Tonetta, laureata in Sociologia 110 e lode con menzione. Dottoressa, auguri! Congratulazioni a Sylvie per la laurea in Scienze Politiche dalla tua famiglia e dagli amici

GLI AUGURI DI COMPLEANNO, LE CONGRATULAZIONI PER LA LAUREA E LE FELICITAZIONI PER IL MATRIMONIO...

Tanti auguri!

Un messaggio per...

RICORDATI DEI MOMENTI BELLI DEI TUOI CARI , INVIACI UNA FOTOGRAFIA A segreteria@gazzettamatin.com IL SERVIZIO È GRATUITO

Un messaggio per...

Dopo la patente e in attesa della maturità (sui banchi di scuola, perché quella anagrafica è arrivata da dodici mesi), per Valentina è tempo di compleanno: augurissimi!!!

Un ringraziamento per...

Complimenti a Dennis Perino miglior giocatore nel torneo internazionale di Aosta

Maxi paella valenciana preparata dalla Pro loco di Carema per la tradizionale Fiera della Primavera, molto apprezzata dai commensali che sono intervenuti numerosi alla festa e che, insieme al Comune, ringraziano i volontari per l’ottimo lavoro e la disponibilità

Grazie a Christian e alla sua famiglia per aver voluto festeggiare insieme a noi un giorno così importante come la Prima Comunione. Niccolò, Matteo e Federico

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Foto Loris Ponsetto

DIAVOLI

SCI ALPINO

a pagina 56-57

CALCIO A 5

a pagina 58

IN PARADISO

a pagina 61 Oggi il poster del Pollein femminile a pag. 76

Una conferenza a palazzo regionale per i 50 anni dell’A.I.A.C. AOSTA - L’Associazione Italiana Allenatori di Calcio compie 50 anni. La ricorrenza sarà celebrata dal gruppo provinciale di Aosta presieduto da Enrico Edifizi (foto) lunedì 18 aprile nel salone di palazzo regionale “Viglino” (ore 18,30) con la conferenza “Un altro calcio è possibile”. «Sarà l’occasione, oltre che festeggiare il mezzo secolo della nostra associazione, di presentare il progetto “Edu”, un’iniziativa dell’Aiac rivolta ai giovani, che sono il presente e il futuro del gioco più bello del mondo. E’ a loro che deve essere rivolto l’impegno degli adulti

per far sì che il calcio sia migliore. Tecnica sì, ma anche valori sportivi per far sì che sui terreni di gioco e nei campi si possa godere dello spettacolo condito dal fair play», annuncia il presidente del gruppo provinciale. Ricco il programma della serata, con molti ospiti in qualità di relatori. Loris Chabod, ripercorrerà la storia dei 50 anni dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio con l’ausilio di un filmato, mentre Luigi Crestani presenterà il Progetto “Edu”, anch’es-

so accompagnato da un video nel quale il presidente nazionale, Renzo Ulivier dà il calcio d’inizio al progetto sul terreno di gioco. Inoltre, essendo anche educatore (Institut Agricole Régional), Crestani relazionerà su “La cultura sportiva, dalla scuola al campo”. Il dottor Antonio Dell’Utri, direttore Medicina dello Sport Irv Aosta interverrà sull’ “L’importanza vitale della visita medicosportiva e gli infortuni sul terreno di gioco: cosa non fare assolutamente”. All’olimpionico di sci fon-

do, Marco Albarello è stato assegnato il tema: “Campione per professione, calciatore per passione e genitore di sportivi” L’ex calciatore professionista Fabio Artico parlerà dei “Pregi e difetti dei mister”. Giuseppe Brucato, allenatore professionista spiegherà quali sono le qualità tecniche e morali per fare il mestiere dell’allenatore. Il professor Franco Cossard, preside Liceo Linguistico Courmayeur, nonché docente a Vinovo (studenti Juventus) dimostrerà che studio e sport non sono inconciliabili. ■ (l.m.)

S P O RT I N V E R N A L I

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■ COPPA DEL MONDO / Il più grande dei fratelli Origone si impone a Idre Fjall e vince la nona sfera di cristallo

Simone, il re LEONE ruggisce ancora «Non penso alla decima, non è facile, intanto mi godo questa»; Ivan: «Ruoli invertiti rispetto al 2015» AOSTA - Ha vinto là dove tutto è iniziato sulla pista di Idre Fjall, in Svezia, corta, poco ripida e con una grossa compressione che pensava lo avrebbe messo in difficoltà. Simone Origone, il “king”, il vecchio leone dello sci di velocità, ha ruggito ancora e con una zampata è salito in cima al podio delle ultime due tappe di Coppa del Mondo portandosi a casa la nona sfera di cristallo. «Sinceramente, sulla carta, pensavo che fosse dura per me - commenta dopo la sua trentatreesima vittoria , la pista è molto brutta e con una grossa compressione in fondo dove di solito Ivan è più bravo. Negli anni ho cercato di cambiare la mia posizione per riuscire a fare meglio a velicità ridotte e su queste piste ha funzionato». Un palmarès da brividi Soddisfatto, ma non troppo. «Sappiamo tutti che in questo sport la cosa più importante è il record del mondo e quello l’ho perso due settimane fa... - analizza -. Mi consolo con questa Coppa!» Il pensiero va al papà Miki, scomparso a gennaio, ma si affretta dire: «la dedica è per lui, ma giustamente Ivan gli ha dedicato il record e quello è più importante». Da quando ha iniziato a indossare casco, tuta e spoiler Simone Origone, 36 anni, è stato l’uomo più vincente di sempre in questa disciplina. Nel 2004 vince la sua prima

Coppa del Mondo, a seguire totalizza 70 podi nel circuito Fis -33 vittorie, 21 secondi e 16 terzi posti, nove sfere di cristallo, 5 titoli iridati, 1 argento mondiale, 4 Mondiali Pro e 2 Speed Master oltre ad aver migliorato per tre volte il record del mondo. Punti alla decima Coppa e al ritiro o pensi a smettere? «In questi ultimi anni sono riuscito a migliorarmi anche tecnicamente e finché va bene e mi diverto... Non penso alla decima Coppa perché è sempre meno facile, godiamoci il momento e poi in futuro si vedrà. Ormai non domino più come qualche anno fa quando mi divertivo, vincevo, dormivo senza problemi e riusci-

Simone Origone alza al cielo la nona Coppa del Mondo

vo a fare colazione. Stamattina prima della gara, dalla tensione non riuscivo a mangiare niente...».

Il passaggio di testimone Chi pensava che i fratelli si fossero messi d’accordo per spartirsi equamente record e

Coppa si sbaglia e la delusione di Ivan per i risultati svedesi ne è la testimonianza. «Qui ho sempre fatto fatica. La pista è mossa e quella grossa compressione mi ha messo in difficoltà. Ci sono rimasto male perché cerco sempre di fare bene, ma avendo fatto il record (254,958 km/h, segnato a Vars prima di Pasqua, ndr) diciamo che mi consolo. Io e Simone abbiamo fatto esattamente la stagione al contrario dello scorso anno». In passato i fratelli Origone non avevano praticamente rivali, negli ultimi anni il divario si è ridotto e in due occasioni l’austriaco Schrottschammer si è inserito vincendo la Coppa del Mondo (2012 e 2014),

SCIALPINISMO

Katrin e Annie Bieler sorelle d’argento agli Italiani a coppie MACUGNAGA - Argento per le sorelle Katrin e Annie Bieler (foto) e CSE a dominare al maschile. Si tinge di rossonero il Campionato italiano a coppie di skialp, valido anche come ultima tappa di Coppa Italia, andato in scena domenica a Macugnaga. Nella prima edizione della Monte Rosa Ski Raid, su un tracciato lungo 18.7 km, con 1850 metri di dislivello positivo diluito in tre salite e 2120 metri di dislivello negativo, Katrin e Annie

Bieller (Sc Gressoney MR; 3h 01’05”) si sono arrese solamente alle favoritissime trentine Elena Nicolini e Laura Besseghini, che hanno chiuso in 2h 52’00”; terzo posto per le friulane Monica Sortogo e Anna Finizio (3h 19’33”). Al maschile, sorridono gli alpini, con prima la coppia formata da Damia-

no Lenzi e Matteo Eydallin che, nell’ultima salita e nella discesa conclusiva, hanno fatto il vuoto chiudendo in 2h 01’48”, davanti a Pietro Lanfranchi – William Boffelli (2h 03’07”) e ai compagni Robert Antonioli e Michele Boscacci (2h 09’32”). Grande quarta piazza per Mattia Luboz (Sc Corrado Gex) in

squadra con il verbanese Cristian Minoggio (2h 18’26”), con sesti Henri Aymonod (Sc C. Gex) e il verbanese Michele Carelli (2h 30’50”); 24° posto per Matteo Nicolet (Sc Brusson) e Stefano Sibona (3h 25’30”). Nei Master, piazza d’onore per Lorenzo Panzera (Corrado Gex), in coppia con il verbanese Marco Tosi (2h 37’54”) nella gara vinta da Franco Nicolini e Omar Oprandi, al traguardo in 2h 36’51”. ■ al.bi.

cos’è cambiato? «Le innovazioni che ha portato Simone, soprattutto sui materiali, hanno aperto un varco, gli altri hanno iniziato a fare le stesse cose. Se a questo ci aggiungi, nel caso dell’Austria, un buon gruppo con ex velocisti di sci alpino dal fisico longilineo e un team che lavora sui materiali... O saremo bravi noi a trovare qualcuno che smette dallo sci alpino e prova questa disciplina oppure in poco tempo la Coppa sarà solo austriaca». Stimoli per continuare e fare meglio ce ne sono ancora? «La voglia di continuare, quando vinci, c’è sempre. Negli ultimi nove anni sono sempre stato costante, vincere o perdere è solo questione di episodi e se perdi, passa la poesia. Il record per me è stata la conclusione di un cerchio. Ho vinto la Coppa, i mondiali e ora ho fatto il record. Non so se riuscirei a ripetermi e farne un altro, ma la voglia c’è». La gara Simone Origone (Sc Azzurri del Cervino) si è aggiudicato la gara di domenica, bissando il successo di sabato, con 175.610 km/h, precedendo la coppia austriaca Manuel Kramer (174.680) e Klaus Schrottschammer (173.650), quarto l’atleta di casa Christian Jansson (173.570) e quinto Ivan Origone (Sc Val d’Ayas) in 172.190. ■ Erika David

■ SCIALPINISMO / Oltre un centinaio le coppie già iscritte per la gara di domenica 17 ■ WEELCHAIR CURLING / I valdostani schiantano in finale il Trentino

Il Tour du Grand Paradis pronto alla settima La Disval centra il TRIS tricolore VALSAVARENCHE - Fervono gli ultimi preparativi in vista della settima edizione del Tour du Grand Paradis, gara di scialpinismo - a coppie a tecnica classica - in programma domenica 17 aprile. La manifestazione - a cadenza biennale, abbinata al Memorial Renato Chabod - quest’anno cercherà di raggiungere i 4.061 metri di quota del Gran Paradiso, vetta che nei precedenti sei appuntamenti si è sempre negata agli atleti. Anche per questa edizione è stato confermato il percorso, con il via da Pravieux alle 8 (con possibilità di partenze scaglionate) e arrivo a Pont di Valsavarenche dopo dislivelli in salita di 2.460 metri e in discesa di 2.330 metri, le iscrizioni rimarranno aperte fino alle 12 di sabato 16 aprile (le iscrizioni che presuppongono anche il pernottamento si ricevono invece entro le 24 di oggi, lunedì 11 aprile). Da quanto comunicato dall’organizzazione, che chiuderà anzitempo le iscrizioni nel caso in cui la quota di 150 formazioni dovesse essere raggiunta prima del termine, al momento sono poco meno di un centinaio le squadre che hanno già confermato la loro presenza. Oltre che dall’Italia, che dovrebbe schierare al via alcune squadre del Centro sportivo Esercito di Courmayeur, adesioni alla prova di scialpinismo sul Gran Para-

diso sono giunte finora anche da Francia, Svizzera, Germania, Gran Bretagna e Svezia. Per quanto attiene alle iniziative di contorno alla gara nazionale, gli organizzatori puntano molto sulla gita con le ciaspole in compagnia di una guida escursionistica, che aiuterà i partecipanti a scoprire lo splendido paesaggio della Valsavarenche. Il tracciato della ciaspolata prevede la salita da Pont verso Croce

Roley, al fine di raggiungere uno dei punti più panoramici della zona, posto proprio di fronte al percorso sul quale saranno impegnate le coppie del Tour du Grand Paradis. I dislivelli in salita e discesa si attesteranno sui 300 metri, con il rientro previsto attorno alle 12.30. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 344 2934602 o il 344 2934564. ■ pa.ba.

I portacolori della Disval per la terza volta Campioni d’Italia

CLAUT (PORDENONE) - Una vittoria netta, 15-5, quella che ieri - domenica -

SCI ALPINO

Malvina Sommo regina delle FIS Cittadini di Pila PILA (GRESSAN) - Condizioni davvero difficili per i due giganti FIS Cittadini andati in scena sulle nevi di Pila a inizio settimana. Pioggia, neve e nebbia fitta hanno accompagnato le due gare, costringendo gli organizzatori dello Sci club Aosta a rivedere il programma: lunedì solo le donne hanno disputato entrambe le manche, mentre i maschi hanno concluso la prova il giorno dopo; infine, mercoledì si è corso il secondo gigante. Sulla Renato Rosa, in campo femminile, è Malvina Sommo (foto) a mettere la firma su entrambe le gare. L’Aspirante s’impone con distacco il primo giorno in 2’14’’48, precedendo la piemontese Valentina Eydallin (2’16’’09), Benedetta Demartino del Pila (2’16’’27), la svizzera Lorina Zelger (2’16’’93) e Carolina Quaranta dello Chamolé (2’17’’52). Nella replica di mercoledì, Sommo è di nuovo la più veloce e chiude in 2’13’’26, davanti a Claudia Nicastro del Crammont (2’13’’46), Benedetta Demartino (2’14’’02), Valentina Eydal-

lin (2’14’’35) e Giulia Albano del Mont Glacier (2’14’’67). Al maschile, vittoria per il triestino Andrea Beltrame (2’10’’08) nel primo gigante, disputato tra lunedì e martedì, seguito dal romano Alessandro Riccucci (2’10’’70), Luca Taranzano del Bachmann (2’10’’97; primo tra gli Aspiranti), Stefano Cordone (2’11’’82) e Riccardo Grecchi dell’Aosta (2’12’’01). Mercoledì, il successo è andato al friulano Lorenzo Satriani (2’12’’48), che precede Matteo Vaghi dello Chamolé (2’12’’53), Andrea Beltrame (2’14’’16), Paolo Bonardo del Bardonecchia (2’14’’18) e Matteo Quaquarelli del Crammont (2’14’’21). «Non mi aspettavo assolutamente questi risultati – commenta Malvina Sommo –. Stavo sciando bene in allenamento a quanto dicevano gli allenatori, ma non pensavo di stare davanti a tutte. Con il brutto tempo in genere non rendo, ma questa volta con un po’ più di carattere sono riuscita a fare bene». ■ Michela Borgis

sul ghiaccio friulano di Claut, in provincia di Pordenone, ha garantito ai valdostani della Disval il terzo titolo italiano consecutivo di wheelchair curling, il curling in carrozzina. Letteralmente annientati gli avversari del Trentino Curling, che hanno partecipato alle diverse fasi del Campionato nazionale della specialità scattato con il raggruppamento di Claut dal 31 ottobre al 1° novembre 2015 - così come Albatros, CC 66 Cortina, Albatros 2.0, Friuli, Pinerolo e Jass Milano. La finalissima contro il Trentino è stata chiusa dai valdostani al settimo end, in virtù delle ben sei stone andate a punto. Nella giornata di sabato, la Disval si era guadagnata il passaggio all’ultimo atto del torneo dopo aver piegato 10-3 l’Albatros di Trento, squadra giunta alla fase decisiva di Claut come migliore formazione nel novero delle pretendenti. Dal canto suo, il Trentino Curling - dopo aver battuto a sua volta

per 10-3 il CC 66 Cortina - sabato sera era riuscito ad accedere alla finale per il titolo nazionale dopo aver anticipato 86 l’Albatros, in un derby vietato ai deboli di cuore. Un percorso positivo, insomma, fino alla finalissima di ieri, che ha visto il trionfo di Andrea Tabanelli, Egidio Marchese, Emanuele Spelorzi, Rita Dal Monte, Giovanni Fabrizio Ferrero, Silvana Fazari, Lorenzo Marceddu e Maurizio Maugeri, allenati da Roberto Maino. «Siamo molto contenti di questo risultato, in finale proprio non c’è stata storia - ha commenta Andrea Tabanelli di rientro dalla trasferta friulana . Sapevamo che non sarebbe stato facile, il Trentino storicamente è sempre stato la nostra bestia nera, ma siamo riusciti a scendere sul ghiaccio determinati e non abbiamo lasciato spazio agli avversari. Vincere un titolo italiano è difficile, vincerlo per il terzo anno di fila ancora di più. Noi, però, ci siamo riusciti». ■ Patrick Barmasse

TRAIL

lunedì 11 aprile 2016

■ GUERRA DEI TOR / Bocche cucite in attesa dell’udienza davanti al Tribunale delle Imprese di Torino

Domani il (PRIMO) giorno del giudizio

L’accordo appare difficile, perché nessuna delle due parti vuole mollare l’organizzazione della gara AOSTA - A 24 ore dal secondo round davanti al Tribunale delle Imprese di Torino, la querelle tra VDA Trailers e Regione Valle d’Aosta è avvolta da una coltre di nebbia fatta calare dai duellanti della Guerra dei Tor. Evidentemente l’ingresso sul campo di battaglia di un giudice ha avuto effetto bromurizzante sulle parti, che, almeno in apparenza, hanno abbassato di molto i toni. Lo scenario attuale Cosa succederà domani è impronosticabile, visto che nessuno ha fatto filtrare aggiornamenti sullo stato delle trattative per raggiungere l’accordo auspicato dal giudice. Le uniche parole ufficiali pronunciate in settimana sono state quelle dell’assessore regionale al turismo, intervenuto durante il Consiglio regionale per rispondere a un’interpellanza presentata da Laurent Viérin dell’Uvp. «La ricerca di una soluzione è stata sempre nelle nostre intenzioni - ha sostenuto Aurelio Marguerettaz -. Abbiamo fatto una serie di tentativi che purtroppo non sono andati a buon fine. Il tempo che manca al 12 aprile sarà utilizzato per trovare una ricomposizione. Vogliamo fare tutto per arrivare a una soluzio-

In caso di fumata nera, il giudice potrebbe assegnare ancora un po’ di tempo ai contendenti

ne che non è semplice, ma possibile». L’ex assessore alla pubblica istruzione non è parso troppo colpito da quanto ascoltato: «I soldi che avete impegnato per gli avvocati sono anche dei valdostani e le tensioni sociali con le OSS di martedì sono derivate anche da scelte sbagliate. La invitiamo alla prudenza, perché la vicenda, al di là del disagio che ha creato, ha dei risvolti che non ci piacciono. Speriamo che si risolva con una situazione unica: aspettiamo tutti il 12 aprile e speriamo che ci mettiate un po’ di buon senso». Al punto a cui la situazione è arrivata, però, non basterà soltanto il buon senso per raggiungere un accordo. Entrambe le gare sono in fase avanzata, con il Tor che ha raggiunto quota 700 iscritti e il 4K che è en-

Avvocati contro: Luca Ghedina e Gianluca Fucci

trato a far parte del circuito dell’UTMB e ha fatto il botto a livello di pre-iscrizioni. Difficilmente i VDA Trailers molleranno sull’essere gli organizzatori della gara, così come è quantomeno complicato ipotizzare che la Regione, dopo tutto quello che il presidente della Giunta e l’assessore al turismo hanno detto

sulle lacune degli ex partner dal punto di vista organizzativo, decidano di lasciare nuovamente a loro in mano il timone di quella gara unica auspicata da più parti. Gli scenari futuri Domani il Tribunale delle Imprese chiederà alle parti se l’accordo è stato raggiunto.

In caso di risposta positiva, lo stesso verrà sottoscritto ufficialmente, diversamente il giudice potrebbe decidere di concedere ancora qualche giorno alle parti per trovare la quadra o andare a sentenza. In questo caso, i legali dei contendenti (Gianluca Fucci e Cino Raffa Ugolini del Foro di Milano per i VDA Trailers, Luca Ghedina del Foro di Torino per la Regione) prenderanno la parola, quindi il giudice, probabilmente prendendosi una piccola pausa di riflessione, prenderà la sua decisione. Ma anche così la vicenda non sarà chiusa. Il giudizio cautelare di primo grado è infatti reclamabile presso lo stesso organo, che, però, in appello giudicherà in forma collegiale, prendendo una decisione che sarà definitiva. Se

SNOWBOARD

SBX: Visintin e Brutto campioni italiani, Cordi è d’argento CERVINIA (VALTOURNENCHE) - Gli alpini Raffaella Brutto e Omar Visintin hanno vinto ieri a Cervinia il titolo italiano di snowboardcross. In campo maschile Visintin ha beffato nel finale Fabio Cordi, primo due due terzi di gara, con terzo Tommaso Leoni e quarto Federico Raimo. Luca Matteotti, eliminato in semifinale, ha vinto la finalina di consolazione, chiudendo quinto davanti a Lorenzo Sommariva, Mateusz Ligocki ed Emanuel Perathoner; 13° Fabio Colella, 25° posto a pari merito per Niccolò Chiodo e Viaceslav Barbera. Tra

Visintin, Cordi, Leoni e Raimo in azione

le donne successo di Raffaella Brutto davanti alla trentina Gloria Gelmi e alla bellunese Ester Gross; 5ª Sofia Belingheri, 6ª Alessia Menardi e 7ª Giulia Crepaldi. Nessun valdostano al via delle altre due competizioni. Il gigante parallelo ha visto il successo di Corinna Boccacini (quarta nella gara vinta dalla cinese Naiying Gong) e di Edwin Coratti. Lo slalom parallelo, invece, si è chiuso con la medaglia d’oro al collo di Elisa Profanter e Maurizio Bormolini. ■ r.g.

una delle due parti non sarà soddisfatta, a quel punto dovrà proporre una causa di merito, sempre davanti al Tribunale delle Imprese, titolare dal 2012 delle controversie, tra le altre, in materia di marchi, brevetti e concorrenza sleale. Le iscrizioni al Tor In settimana, intanto, i VDA Trailers hanno raggiunto quota 700 iscritti. «La cifra comprende anche alcune wild card, quasi tutte a pagamento (assegnate ai runner con un curriculum buono, ma non sufficiente a essere considerati “top”, ndr) - spiega Alessandra Nicoletti -, quindi all’appello mancano ancora una decina di atleti. Nell’ultimo mese le cose sono andate meglio e, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, adesso siamo più avanti. Al via ci saranno più di 800 concorrenti, perché mancano ancora le wild card degli sponsor, quelle dei gruppi sportivi militari e quelle dei top runner». Intanto sono già stati venduti dieci dei venti pettorali solidali da 2.000 euro previsti dal regolamento; il ricavato, al netto della spesa per il sostentamento dell’atleta (700-800 euro), andrà alla Onlus Make a Wish Italia. ■ Davide Pellegrino

Dopo il primo grado si potrà proporre reclamo a un collegio; poi l’unica strada sarà la causa di merito

s p o rt i n v e r n a l i

Alessandro Lami

Annette Belfrond

lunedì 11 aprile 2016

Cecilia Bianco

Thomas Larivière

■ sci alpino / I portacolori di Pila e Courmayeur trionfano a Valtournenche

L’URLO di Mathiou e Perretta

Per l’ultimo appuntamento tanto lavoro extra per gli organizzatori del Club de Ski Michela BORGIS Inviata a Valtournenche valtournenche - Cala il sipario sulla stagione 2015/2016 del circuito Gros Cidac per i Ragazzi. Sabato scorso, i giovani sciatori si sono ritrovati un’ultima volta a Valtournenche per darsi battaglia tra le porte larghe del gigante. Insieme a loro c’erano anche i più grandi della categoria Allievi, che hanno corso subito dopo sullo stesso tracciato. Le neve caduta durante la notte ha costretto il sodalizio organizzatore, il Club de Ski, a tanto lavoro in pista, che, unito alle continue lisciature, ha consentito il perfetto svolgimento della gara. I circa 170 concorrenti al via hanno trovato così condizioni ideali con un sole splendente, caldo e ottima visibilità per chiudere in bellezza quest’inverno. Tra le Ragazze, Sophie Mathiou chiude con una vittoria la sua stagione. La portacolori del Pila si è imposta con il tempo di 1’08’’02, precedendo Francesca Minellono dello Chamolé (1’08’’42), atleta al primo anno di categoria, e la neo campionessa italiana di slalom, Annette Belfrond del

Crammont (1’08’’59). Si ferma ai piedi del podio Cecilia Bianco del Gressoney (1’09’’34), anche lei al primo anno, seguita da Margot Ceffa del La Thuile (1’09’’52), Sofia Carrel del Crammont (1’09’’76), Gaia Spinella (1’10’’13) e Giada Ehrlich (1’10’’26) entrambe dello Chamolé, Alice Calaba del Gressoney (1’10’’41) e Claris-

sa Da Canal dello Chamolé (1’10’’73). Al maschile Elliot Perretta del Courmayeur mette la firma sull’ultimo gigante chiudendo la sua prova in 1’06’’68, davanti alla coppia dello Chamolé formata da Émile Boniface (1’06’’86) e Julian Ehrlich (1’07’’57). Quarta piazza per il portacolori del so-

dalizio di casa Alessandro Lami (1’07’’84), che precede Thomas Larivière del Crammont (1’08’’23), Étienne Boniface dello Chamolé (1’08’’62), Stéphane Bethaz del Pla (1’08’’81), Alessandro Arnaldi del Courmayuer (1’09’’24), Gilles Vacquin del Val d’Ayas (1’09’’63) e Tommaso Canonico dell’Aosta (1’09’’94).

Elliott Perretta

■ sala stampa / I migliori Ragazzi commentano una stagione comunque positiva

Un finale tra gioia e rimpianti

Sophie Mathiou

Emile Boniface

aosta - Tanti sorrisi a fine giornata per quest’ultima gara della stagione, che, con la merendata finale, ha permesso a tutti di salutarsi e darsi appuntamento al prossimo inverno. «Non ho sciato bene sul muro – dice Elliot Perretta – ma sono riuscito a fare la differenza sul piano. Ci tenevo a vincere almeno un gigante quest’anno e ce l’ho fatta. Sono felice». Anche Sophie Mathiou è sddisfatta della sua prova: «È andata bene – dice la vincitrice di giornata – è stato bello chiudere così, visto che era l’ultima gara. Ho provato a

Francesca Minellono

pensare a mollare e fare velocità e meno allo sciare bene». Émile Boniface, forse, ha qualcosa da recriminare sulla sua prova: «Oggi ho sciato bene – racconta –, ma qualche errore di troppo ha compromesso il risultato. In generale sono contento del mio finale di stagione, non me l’aspettavo, anche se ho calato un po’ i ritmi». Francesca Minellono è felice del suo secondo posto: «Oggi è andata bene – afferma – mi è piaciuto il tracciato e mi sono sentita bene. Non ho fatto gravi errori durante la mia discesa, sono molto fe-

Julian Ehrlich

lice del risultato». Annette Belfrond, invece, non è contenta della sua prestazione: «Non sono per niente soddisfatta – dichiara – ho sciato male. La neve, che era a grumi, mi ha dato fastidio e non sono riuscita a esprimermi». Alessandro Lami, forse, si aspettava qualcosa in più: «Visto che correvo in casa potevo fare bene – racconta – ma non ho sfruttato questo fatto al massimo. Ho tenuto troppo nelle parti in piano e l’ho pagato. Alla fine dei conti sono comunque contento». ■ mi.bo.

Margot Ceffa

■ gran premio giovanissimi / Fondisti protagonisti in Lombardia; sfiorano solo le posizioni di vertice i discesisti all’Abetone

Rémy Oreiller alza la VOCE e sale sul podio a Livigno livigno - Fine settimana impegnativo a Livigno per i piccoli talenti valdostani, impegnati nella finale nazionale del 39° Gran Premio Giovanissimi. Di seguito il dettaglio delle gare, con i valdostani nei primi trenta. Baby 1 Miglior tempo della trentina Camilla Gottardi (55”27), con ottima 5ª Sofia Fumagalli (SsTorgnon: 56”66); 21ª Gaia Boano (Ss Monte Bianco; 58”68). Tra i maschi acuto del tren-

tino Luca Loranzi (54”20); 10° Samuel Bal (Ss Monte Bianco; 56”18), 11° Riccardo Parini (Ss Pila; 56”21), 18° Pietro Leone Avanza (Ss Champoluc; 56”95). Baby 2 Nella categoria Baby 2, successo della torinese Lara Colturi (47”87), con 8ª, a 9/10 dal podio, Giorgia Collomb (foto) della Scuola di sci di La Thuile (49”97); 15ª Gaia Gorret (Ss Torgnon; 51”35), 17ª Michelle Burgi (Ss Evolution Pila; 51”56).

Tra i maschietti ha vinto il lombardo Hans Peter Picco (49”34), con quinto, a 7/10 dal podio, Pablo Nicolas Russi (Ss Monte Bianco; 50”32); 10° Pietro Ragone (Ss GressoneySt-Jean; 51”14), 11° Tommaso Strozzi (Ss Champorcher; 51”35), 14° Matteo Andreis (Ss Pila; 51”71). Cuccioli 1 Gradino alto del podio per la cuneese Sofia Mattio (59”37); 15ª Tatum Bieler (Ss Gressoney-St-Jean; 1’02”66), 17ª Francine Rollet (Ss Pila; 1’03”01),

19ª Aline Gerard (Ss Pila; 1’03”12), 28ª Anaïs Nieroz (Ss Pila; 1’04”79). Il veneziano Vittorio De Pieri (59”06) ha vinto tra i maschi; 16° Tommaso Pucci (Ss Chamois; 1’01”62), 30° Filippo Martelli (Ss Monte Bianco; 1’03”51). Cuccioli 2 Tra i Cuccioli 2, affermazione del bresciano Federico Romele (55”64); 6° Pietro Bisello (Ss Pila; 57”09), 8° Jacques Belfrond (Ss Monte Bianco), 18° Lorenzo Stirano (Ss Pi-

la; 57”72),. Al femminile, centro della gardenese Ellis Pellizzari (52”98); 12ª Cecilia Pizzinato (Ss Courmayeur; 57”16), 28ª Chiara Olga Boggio (Ss Pila; 59”11). Fondo A Livigno sono scesi in pista anche i fondisti valdostani, tutti portacolori della Scuola di sci Val di Rhêmes. Nella categoria Baby 1, terza piazza per Rémy Oreiller (3’40”78), con sesto Enea Beltrando (4’16”29), nella gara vinta dal valtellinese Pie-

tro Zanoli (3’22”12). Nel Baby 2, vince il valtellinese Federico Pozzi (3’07”13), con 12° Cedric Gontel (4’47”59). Al femminile, 4ª Nicole Carlin (4’09”64) e 5ª Coralie Martin (4’37”04) con successo della friulana Beatrice Lozza (3’27”93). Nei Cuccioli 2, 12° Arturo Beltrando (4’51”60) con vittoria del livignasco Federico Majori (3’48”18). Al femminile, s’impone la friulana Elisabetta Clerici (4’39”25), con 4ª Nadègé Gontel (5’08”90) e 6ª Giulia Pedrolini (5’42”10). ■ r.g.

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 11 aprile 2016

■ sala stampa / Protagonisti soddisfatti per l’ultimo ballo stagionale

«Pista un po’ segnata, ma bella» valtournenche - Dopo l’ultimo appuntamento di Valtournenche, c’è chi, come Nicolò Lanfranco chiude in modo positivo: «Oggi il gigante era difficile – racconta – perché il terreno aveva bucato tanto, dal momento che prima di noi erano scesi i Ragazzi. Sono contento perché ho finito in bellezza. Potevo sciare meglio ma sono soddisfatto». Anche Federico Pallais è felice: «Visto che era l’ultima gara sono contento di essere sul podio – afferma –. La pista era abbastanza bella, solo un po’ segnata nel tratto finale, partendo tardi la neve aveva ceduto. Ho sciato abbastanza bene anche se potevo essere più aggressivo nella parte iniziale del muro». Sofia Brustia commenta così: «Non siamo abituate a partire così tardi, ma la pista

Brando Locatelli

ha tenuto bene. Sono contenta del risultato». A Carlotta Welf il terreno ha creato qualche difficoltà: «Sono felice per oggi – dichiara –; è stato faticoso per via del terreno mosso. Pensavo fosse più bucato. Nel complesso la pista era abbastanza facile, io purtroppo ho sbagliato perché ho tenuto troppo sul piano». Elisa Pilar Lucchini, invece, ha fatto «fatica sul muro – dice –. Ero un po’ lunga di linea, ma sul piano ho recuperato; è andata bene». Davide Polesel, al primo anno di categoria, sembra abbastanza soddisfatto: «Ho sciato bene; ho fatto fatica nel tratto pianeggiante, sono comunque contento del risultato. La pista era segnata ma non mi ha dato fastidio». ■ mi.bo.

Carlotta Welf

■ sci alpino / Lo sci club dell’alta Valle vince il Trofeo Pellissier Sport

Lo SHOW del Crammont Sofia Brustia e Niccolò Lanfranco padroni della gara di Valtournenche Michela BORGIS Inviata a Valtournenche valtournenche - Ultimo appuntamento della stagione per la categoria Allievi. Sabato 9 parile, in circa 120 si sono presentati al cancelletto di partenza per l’ultimo gigante dell’inverno, andato in scena a Valtournenche. La neve caduta durante la notte ha creato qualche problema, risolto grazie al grande lavoro in pista da parte del Club de Ski e dalle lisciature continue. Appena terminata la gara dei Ragazzi, scesi sullo stesso tracciato, gli sciatori hanno fatto una rapida ricognizione e poi tutto si è svolto nel migliore dei modi, con una splendida giornata primaverile a fare da sfondo. Al femminile è stata la neocampionessa italiana di slalom, Sofia Brustia del La Thuile, ad aggiudicarsi la gara in 1’05’’28, precedendo la medaglia d’argento in gigante ai tricolori, Elisa Pilar Lucchini degli Azzurri del Cervino (1’05’’80), terza Carlotta Welf del Gressoney (1’06’’26). Si ferma ai piedi del podio la portacolori del sodalizio di casa Héloise Edifizi (1’06’’47), seguita da Mar-

Elia Facchini

Davide Polesel

Elisa Pilar Lucchini

tina Carrel del Crammont (1’06’’56), Virginia Suriano del Courmayeur (1’06’’62), Marta Pession del Club de Ski (1’06’’63), Nadine Brunet dell’Aosta (1’06’’98), Giorgia Viglianco del Courmayeur (1’07’’15, bronzo in slalom nella rassegna tricolore) e, infine, Chiara Stevenin del Gressoney (1’07’’67). Tra i maschi, vittoria per Nicolò Lanfranco dell’Aosta che chiude in 1’05’’26, davanti a Elia Facchini del Gressoney (1’05’’54) e Federico Pallais del Pila (1’06’’01). Quarta piazza per un altro portaco-

Heloise Edifizi

Federico Pallais

Il Crammont alza il Trofeo Pellissier Sport

Martina Carrel

Niccolò Lanfranco

lori del sodalizio di Gressan, Davide Polesel (1’06’’96), che precede Brando Locatelli del Gressoney (1’07’’05), Giacomo Bernardotti degli Azzurri del Cervino (1’07’’08), Julien Gens del Val d’Ayas (1’07’’27), Jean Marc Bastrentaz del Mont-Glacier (1’07’’62), Thierry Carrel del Club de Ski (1’07’’64) e Jacopo Battaglini del Crammont (1’07’’66). Il trofeo Pellissier Sport, messo in palio per il miglior sodalizio, è andato allo sci club Crammont, che precede lo Chamolé e il Courmayeur.

Sofia Brustia

■ SCI Alpino / I migliori acuti dei valdostani in gara all’Abetone portano le firme di Gaia Gorret, Marco Palestrino ed Emile Boniface

Pinocchio sugli sci senza PODI per i rossoneri aosta - Giornate intense all’Abetone, dove sono andate in scena le gare valide per il Pinocchio sugli sci. Di seguito il dettaglio dei risultati dei valdostani nei migliori trenta. Baby 1 Nel gigante Baby 1 ha vinto la vicentina Maria Giaretta (1’00”41); 14ª Gaia Boano (Crammont MB; 1’03”71), 16ª Anaïs Lustrissy (Crammont MB; 1’03”85), 17ª Sofia Fumagalli (Torgnon; 1’03”98). Tra i maschietti si è impo-

sto il pisano Andrea Passino (59”18); 9° Marco Palestrino (Chamois; 1’02”10), 16° Federico Subet (Chamolé; 1’02”88). Baby 2 Gaia Gorret e Matteo Andreis sono stati i grandi protagonisti tra i Baby 2. Gorret (Sc Torgnon; 1’02”77) chiude settima la gara in rosa vinta dalla borgomanerese Mariacarlotta Bertolio (1’00”33); 27ª Margherita Capolino (Sc Crammont MB; 1’05”90). In campo maschi-

le, sorride il padrone di casa Alberto Landini (1’00”04). Andreis (Sc Aosta; 1’02”83) è 13° con 19° Tommaso Strozzi (Sc Mont Glacier; 1’03”98), 27° Giulio Giacomo Landolina (Sc Torgnon; 1’05”04). Cuccioli 1 Tra le ragazzine, vittoria della veneta Ilaria Compagnoni (1’04”44); 13ª Francine Rollet dello Chamolé (1’06”40), 23ª Anaïs Nieroz del Pila (1’07”46). Tra i maschi si è imposto il veneziano Vittorio De

Pieri (1’02”41), con 24° Didier Pigliacelli del Torgnon (1’07”03). Cuccioli 2 In campo maschile vince il torinese Gregorio Bernardi (56”08), che si è tenuto alle spalle il trentino Luca Bonapace (56”93) e il fiorentino Diego Bucciardini (57”14); tutti fuori dai trenta i rossoneri. Ragazzi Successo del piacentino Edoardo D’Amico (1’03”51);

ottimo quinto, a 6/100 dal podio, Emile Boniface dello Chamolé (1’05”35). Seguono: 10° Elliot Perretta del Courmayeur MB (1’05”86), 18° Julian Ehrlich dello Chamolé (1’06”35), 29° Alessandro Lami del Club de Ski (1’07”25). Nella gara femminile la vittoria è andata alla pisana Alice Pazzaglia (1’03”69); 17ª Sophie Mathiou del Pila (1’05”87), 24ª Giada Ehrlich dello Chamolé (1’06”03), 28ª Francesca Minellono dello Chamolé (1’06”83).

Allievi

Tra le Allieve a vincere è stata la cuneese Gaia Blangero (2’17”12), che si è tenuta dietro la gardenese Jamie-Lee Pellizzari (2’17”33) e la genovese Chiara Cittone (2’17”36); 21ª Sofia Brustia (La Thuile Rutor; 2’19”69). Tra i maschi vince il bresciano Giovanni Franzoni (2’13”89) sul laziale Riccardo Allegrini (2’14”03) e sul ligure Francesco Colombi (2’14”54); 28° Federico Chiodo dello Chamolé (2’20”34). ■ r.g.

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

Il CB Costruzioni

lunedì 11 aprile 2016

La Pasticceria Buzzi

La Casa del Fuoco - Avis Saint-Pierre

■ PLAY OFF / L’ex portiere dell’Aosta protagonista assoluto della finalissima: travolta 8-3 la Piaggio Giachino

Faustinelli TRASCINA il Nipponly 10 M.A. I campioni in carica sbattono contro l’estremo difensore, che para tutto e segna una doppietta; terzo il CB Costruzioni PIAGGIO GIACHINO NIPPONLY 10 M.A.

A sinistra la festa del Nipponly 10 M.A.; sotto la Concessionaria Piaggio Giachino

3 (1) 8 (3)

MARCATORI: 9’27”pt Perrin; 12’22” pt e 9’15” st Costante; 14’11” pt e 9’59” st De Moro; 14’23” pt, 11’47” e 14’32” st Concio, 4’04” e 8’34” st Faustinelli; 12’45” st Chabod. CONCESSIONARIA PIAGGIO GIACHINO: Impieri 6.5, Davì 5, Chatrian 5, Barmasse 5, Perron n.e., Girardi 5, Paganin s.v.,Verthuy 5, Roberto Concio 6.5,Vona 5, Davide Da Canal 5, Luca Da Canal n.e., Zuccolotto n.e. All.: Luigi Concio. NIPPONLY 10 M.A.: Faustinelli 8.5, Condello s.v.,Tropea 6.5, Costante 7.5, De Moro 7.5, Fonte n.e., Granito 6.5,Tacchella 6, Perrin 7, Bellon 6, Chabod 6.5, Glarey 7,Tomassi 6. All.: Fonte. ARBITRI: Albarello e Pacchiodi. AMMONITO: Tropea.

Riccardo BORTOLOTTI Inviato al Montfleuri AOSTA - E’ il Nipponly 10 M.A. a trionfare nel 22ª Claudesport sovvertendo tutti i pronostici. Sfuma così il sogno della Concessionaria Piaggio Giachino di laurearsi per la terza volta consecutiva campione e lo fa nel modo peggiore venendo dominata da una squadra parsa superiore soprattutto dal punto di vista atletico che è stata trascinata per mano dalla prestazione stratosferica del proprio portiere Roberto Faustinelli, che legittima così a pieno titolo il premio di miglior estremo difensore della rassegna. L’ex portiere dell’Aosta ha chiuso la saracinesca di fronte ai tentativi di Concio & C., riuscendo addirittura a iscriversi nel tabellino dei

marcatori con una doppietta. Sin dalle prime battute di gioco è il Nipponly a dimostrare di essere più vivace, tanto che prima Impieri deve evitare l’autogol di Barmasse, poi tocca a Costante sfiorare il vantaggio con un

diagonale che sfiora il palo. Al 3’ l’unica sbavatura della gara di Faustinelli, che cincischia troppo con la sfera fra i piedi e per poco non consente a Vona di insaccare; poco dopo il Nipponly purtroppo perde per un brutto

IMPRESA BREDY DEVOIX

CB COSTRUZIONI

Marcatore: Terzoni (CB). Ammoniti: Terzoni, Claudio Collura (CB).

po dei campioni in carica, che vengono letteralmente travolta dalla velocità del Nipponly 10 M.A., che prima fallisce una colossale occasione con Bellon, poi trova il meritato vantaggio con Perrin sugli sviluppi di un cal-

LE ALTRE FINALI E I PREMI SPECIALI

La Pasticceria Buzzi vola in A1, doppio salto dell’Eteredile AOSTA - L’ultimo posto per la massima serie è della Pasticceria Buzzi, che vince 1-0 la sfida con il Balmobile, decisivo il gol di De Zoppis. In B1, invece, a far festa La Casa del Fuoco - Avis St-Pierre che a pochi secondi dal termine piega la resistenza dell’ottimo Monterosaterme: 3-1 finale grazie alla doppietta di Chabod e al gol di Trione. In B2 non fallisce il proprio obiettivo il Bataclan, che in finale ha la meglio dell’Armanac de Toubie per 4-2 grazie alle reti di

Berlier, Busso, Chasseur e Massa. In C1 riesce nel doppio salto di categoria l’Eteredile, che non fa sconti al Zazy’s Pub - LD Market regolandolo per 7-3 grazie all’ottima gara di Mattia Frison, autore di un poker di reti che regala di fatto ai suoi la B2. Infine, la finale di C2, nella quale l’Eurocamping Market - Cafè del La Plaine conferma i pronostici imponendosi per 7-2 sull’In bottiglieria Hidrovi grazie al duo Gallo-De Capité. Assegnati molti premi speciali. I mi-

Il Bataclan

SERIE A1 - 3° POSTO

infortunio al ginocchio Tacchella. Al 5’ ancora Impieri si supera sulla saetta di Glarey e sul capovolgimento di fronte Concio scheggia il palo esterno dopo un bel duetto con Vona. Questo è l’ultimo sussulto del primo tem-

gliori portieri: Roberto Faustinelli, Silvio Ferrarese, Simone D’Alessandro, Andrea Bussi, Simone Signorato e Patrizio Campagnolo. Migliori giocatori: Roberto Concio, Marco Esposito, Andrea Di Maio, Matteo Chasseur, Edoardo Russo e Massimiliano Massaro. Premi speciali: Gianni Torello (premio Alberto Zecchi), Fabio Bataillon (premio Mariolino Danesi), Ultimo Piano Immobiliare (premio Bruno Testolin), Adriano Petey (premio Marco Alleyson).

L’Eteredile

SERIE A2 PASTICCERIA BUZZI

SERIE B1 1

BALMOBILE 0 Marcatori: Dezoppis (P). Ammoniti: Vietti, Mura (P); Glarey, Lunardi (B). Espulsi: Dezoppis (P); Gottardelli (B).

cio d’angolo. Al 12’ i neri capitanati da Chabod trovano il raddoppio con Costante, che si “beve” Davide Da Canal e segna con un diagonale di precisione chirurgica; ma non è finita, perché ancora Glarey chiama in causa Impieri, poi Granito serve un assist d’oro a De Moro per il 3-0 che sembra chiudere la contesa già dopo i primi 15’. Non la pensa così Roberto Concio, che a 40” dal riposo si inventa una percussione personale scaricando nel sette il gol della speranza. La ripresa vede scendere in campo una Giachino determinata a ribaltare la situazione, ma Faustinelli inizia il suo show personale che lo vede murare a ripezione Girardi, Vona e Concio, per poi addirittura ergersi a bomber di razza, quando al 4’ trova lo spiraglio per infilarsi nella difesa avversaria e battere il collega Imperi con un rasoterra preciso che spacca il match. La Piaggio Giachino prova la mossa del portiere giocatore, ma Faustinelli, Costante, De Moro e Chabod mandano i titoli di coda alla sfida e rendono vani altri due gol di Concio. Si giunge così al termine con la Festa in casa Nipponly come testimonia anche il match winner Roberto Faustinelli che commenta così il successo: «Sapevamo di affrontare una ottima squadra ma abbiamo giocato in maniera fantastica e abbiamo meritato di vincere senza alcun dubbio». Nella finale per il terzo posto, successo del CB Costruzioni, che con un gol di Terzoni ha battuto l’Impresa Bredy Devoix.

L’Eurocamping - Café de la Plaine

SERIE B2

SERIE C1

SERIE C2

LA CASA DEL FUOCO - AVIS S.P. 3

BATACLAN

ZAZY’S PUB - LD MARKET

EUROCAMPING - CAFÉ DE LA PLAINE 7

MONTEROSATERME

ARMANAC DE TOUBIE

ETEREDILE

IN BOTTIGLIERIA HIDROVI 2 Marcatori: 3 Gallo, 2 De Capité, Zaramella, Canneva (E); Zangrillo, Dilena (I). Ammoniti: Zaramella (E); Zangrillo, Metelitsa (I). Espulsi: Fazari D., Fazari G. (I).

Marcatori: 2 Chabod, Trione (L); aut. Mammoliti (M). Ammoniti: Dell’Innocenti (L).

Marcatori: Chasseur, Massa, Busso, Berlier (B); Levetto, Nardone (A).

Marcatori: 2 Lungu, Valerioti (Z); 4 Frison M., Campagnolo A., Bosonin, Campagnolo P. (E). Ammonito: Abbate (Z).

CALCIO

lunedì 11 aprile 2016

■ ECCELLENZA / La Polizia ferma il pullman gialloblu e la gara inizia alle 15,30: i brividi finiscono lì

Charva in RITARDO, ma il Varallo non passa VARALLO E POMBIA CHARVENSOD

0 0

VARALLO E POMBIA (4-3-3): Accordino, Freitas,Tessitore, Stangalini, Terzi, Salice, Latta Jack, Midali (21’ st Guarlotti), Negrello (30’ st Pescarolo), Lazzarini, Blanda. All. Ferrero. CHARVENSOD (4-3-1-2): Goio, Ierace, Sirigu, Carere (37’ st Pignatelli), XavierVuillermoz, Lorusso, Decello (45’ st Fossà), Antonacci, Dayné (11’ pt Barbiero), Cusano, Rovira. All.: Fermanelli.

ARBITRO: Bortolussi di Nichelino. AMMONITI: Tessitore, Stangalini, Salice, Ierace e Cusano. VARALLO - Lo Charvensod esce con uno 0-0 dal campo del Varallo e Pombia, rintuzzando il tentativo di aggancio in classifica da parte dei piemontesi. Il pomeriggio dei valdostani è stato più turbolento fuori che dentro al campo. La gara dei gialloblu, è infatti stata a rischio, visto un inconveniente capitato durante il viaggio. «Al casello di Castelletto Ticino siamo stati fer-

mati dalla Polizia Stradale - racconta il dirigente Carlo Trevisan -. Gli agenti hanno riscontrato delle irregolarità al pullman che avevamo noleggiato (sembra che a bordo mancasse il foglio di noleggio, ndr) e non volevano farci ripartire. Si è addirittura parlato di sequestro del mezzo, ma, grazie all’intervento dell’autista e alla collaborazione dei poliziotti, siamo riusciti a ripartire, venendo scortati all’impianto, dove poi è stato effettuato il controllo ed è

stato redatto il verbale con la contravvenzione». Lo Charva ha chiesto di inizare il match con mezz’ora di ritardo e la gara è così cominciata poco prima delle 15.30. Fermanelli ha presentato un centrocampo composto da Ierace, Carere e Decello, con Dayné alle spalle del duo Cusano-Rovira. I piani dei valligiani sono però cambiati dopo una decina di minuti, visto l’infortunio che ha costretto Dayné a lasciare il posto a Barbiero, con il con-

Fabio Cusano è stato il giocatore valdostano più pericoloso

seguente avanzamento di Decello a ridosso delle punte. Nel primo tempo il match ha regalato due emozioni: al 15’ Accordino è volato al sette per respingere una punizione di Cusano, al 30’ Goio si è esaltato su un colpo di testa ravvicinato di Negrello. Nella ripresa il Varallo e

Pombia ha provato ad alzare il ritmo, ma, a parte alcune mischie generate da palle inattive, non ha creato grossi pericoli. A sfiorare il colpaccio è così stato l’undici valdostano, con Cusano, fermato con la punta delle dita in uscita da Accordino. ■ d.p.

■ ECCELLENZA / L’Aygreville domina il primo tempo, si porta sul 2-0, ma i piemontesi rimontano

FALLITA la prova del No.Ve. Alessandro ROSSI Inviato al Rini VILLENEUVE - Giorgio Benedetti lo aveva preannunciato domenica dopo il derby: «Dovremo lottare nel fango sino alla fine». Ebbene, se l’Aygreville non è riuscita a portare a casa tre punti nemmeno dopo la partita di ieri, allora sì, il mister ci ha visto lungo. Una gara dominata per 45’, un gioco fluido come non si vedeva da tempo, palla a terra e pochi lanci lunghi, due gol e gara praticamente chiusa. Invece no, perché l’Aygre di questa stagione ama complicarsi la vita da sola, e quindi avvio di ripresa sottoritmo, attenzione ai minimi termini e No.Ve. che ringrazia e, complice anche il cambio di modulo, buca Gini per due volte nel giro di 8’ e ristabilizza lo score sul pari, risultato che perdurerà sino al 90’. Una divisione della posta che va stretta, strettissima, alle Aquile, che però ora, a 180’ dalla fine, saranno costrette a vincere domenica a Biella per poi vedere l’evolversi della situazione in classifica in vista degli ultimi 90 giri di

AYGREVILLE NO.VE. CALCIO

2 (2) 2 (0)

MARCATORI: 16’ pt Lopez; 24’ pt Risso; 5’ st Baghdadi; 13’ st Bertolone. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Risso, Prola, Marchesano, Rega, Glarey (40’ st Thomain), Pramotton, Lopez, Cunéaz, Noro. All.: Benedetti. NO.VE. CALCIO (4-2-3-1): Bonassi, Miglietta, Berzero, Biano, Canino, Bertolone (32’ st Petrillo), Secci, Bonato, Dia Almamy (1’ st Baghdadi), Agnesina (1’ st Fogazzi), Bertola. All.: Petrucci. ARBITRO: Umbrella di Nichelino. AMMONITO: Fogazzi. NOTE: recupero 1+3, giornata di sole, terreno in buone condizioni. Federico Gini: «Dopo un primo tempo del genere mai mi sarei aspettato di pareggiare. Il primo gol ospite? Secondo noi era fuorigioco netto, è passata sotto le gambe di un mio compagno e l’ho vista all’ultimo; forse avrei potuto fare meglio».

orologio da giocare in casa contro l’Alpignano. In casa Aygreville sono assenti per squalifica Furfori e Mazzei, quindi rispetto alla stracittadina ecco Cunéaz centrale nel trio di trequartisti con Noro a sinistra e Marchesano, al rientro, in mezzo al campo. In casa No.Ve, lo schema è identico con il rapido Secci unica punta. Il primo quarto d’ora è da sba-

digli, ma si capisce che l’Aygreville c’è, soprattutto grazie a un Cunéaz in grande spolvero. E’ proprio Cunéaz, al 16’, a calciare alla perfezione un corner per la testa di Lopez che gira in rete non lasciando scampo a Bonassi. I locali non smettono di premere, al 18’ bella incursione di Pramotton sulla destra, cross basso con Lopez anticipato all’ultimo.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Cunéaz il migiore, Lopez lottatore, Glarey e Noro non incantano Gini 5.5: un solo tiro verso la porta, ma è quello che porta al gol che riapre la partita; la sua deviazione c’é, ma avrebbe potuto fare di meglio. Milani 6: attento nelle diagonali difensive, in marcatura non corre rischi; sempre troppo impreciso in ripartenza. Risso 6.5: un gol non voluto, ma importante; per il resto pochi fronzoli e tanta sostanza. Prola 6.5: un solo liscio nel finale, ma indolore; anticipa chiunque transiti dalle sue parti, puntuale e preciso. Marchesano 6: la solita preziosa diga. Rega 6.5: su azione l’attacco ospite non

Il raddoppio al 24’: Risso da sinistra cerca il cross sul secondo palo, la sfera assume una traiettoria strana che beffa l’estremo ospite andando a gonfiare la rete. Il No.Ve. non c’è, il centrocampo locale spezza ogni trama, Marchesano e compagni sono padroni del campo. Ad inizio ripresa per gli ospiti dentro Fogazzi e Baghdadi, si passa al 4-4-2, che in

■ ECCELLENZA / Giocatori in silenzio stampa, il commercialista De Girolamo: «Devono stare tranquilli»

VdA ko con onore, NERVI TESI con il club Federico MECCA Inviato a Borgaro BORGARO - L’immagine della sconfitta del Vallée d’Aoste è tutta nel contropiede con cui i padroni di casa passano a inizio ripresa. I granata mettono paura all’ex capolista costringendola a giocare di rimessa. Il silenzio stampa Ma a pesare sono le vicissitudini societarie, suggellate dal silenzio stampa a fine partita con il quale i giocatori vogliono lasciare la parola a una società assente (non solo sugli spalti di Borgaro). La situazione è di nuovo delicatissima e nelle prossime ore, salvo un intervento deciso del club, potrebbe precipitare. Cosa, che, a sentire il commericalista Maurizio De Girolamo (che cura la situazione da gennaio, quando si è iniziato a parlare della cessione delle quote da parte di Corrado Musso a un gruppo beneventano), non accadrà. «E’ normale che ci sia tensione, ma si sono dette troppe cose poco fedeli alla realtà - spiega al telefono il professionista -. I giocatori devono rimanere tranquilli, la società ha onorato gli impegni fino al mese scor-

so. Purtroppo non siamo ancora riusciti a dotarci dell’organizzazione che avevamo in testa, perché in Valle, al momento attuale, non ci sono imprenditori che hanno intenzione di investire nel calcio. Vogliamo la salvezza, per poi partire con il piede giusto nella prossima stagione». La partita Cusano si presenta con un aggressivo 4-3-3, nel quale Paste-

ris gioca supportato da Caputo e Zlourhi. Il Borgaro risponde con un classico 4-4-2, con Pierobon e La Saponara punte. Il VdA fin dalle prime battute pressa a tutto campo il Borgaro, che non riesce a trovare spazi. Gli ospiti giocano alla pari e al 17’ Caputo costringe agli straordinari Cantele con un tiro al volo dai 30 metri. I torinesi non riescono a sfondare in avanti prediligendo agire di rimes-

LA STANGATA

Tolto un punto in classifica AOSTA - E’ stato un mercoledì nero quello del Vallée d’Aoste. Il club granata si è visto togliere un punto in classifica a causa del ritardato pagamento di Filippo Di Maira, attaccante utilizzato nella stagione 2013-2014 in serie D. Il club era stato condannato a versare 3.480 euro il 24 marzo 2015 e aveva adempiuto il 24 luglio, ben oltre i 30 giorni consentiti dalla Figc. Il presidente Corrado Musso è stato inibito per due mesi, la società dovrà pagare un’ammenda di 500 euro. La commissione accordi economici della Figc, poi, ha condannato il VdA ha pagare 1.282 euro ad Alessio Dinaro, portiere impiegato nella stessa annata agonistica. Il giocatore aveva chiesto 3.750 euro, ma una parte gli è stata negata in quanto il suo rapporto si era interrotto il 22 marzo, a seguito di un litigio con il DS Christian Filippella che gli era costato il deferimento alla disciplinare.



sa, ma sbattono contro il muro granata. A inizio ripresa Cusano prova a dare maggiore imprevedibilità ai suoi inserendo Grenier per Furfaro, spostando Caputo in mezzo al campo. Proprio da una giocata di Grenier, al 4’, il VdA sfiora il vantaggio: Grenier libera al tiro Palmieri, che con un destro dal limite costringe al miracolo Cantele, sulla ribattuta volante Zlourhi calcia alto. Visto la mancanza d’imprevedibilità dei suoi in avanti, Licio Russo inserisce Geografo per lo spento La Saponara. La mossa si rivela azzeccata, perchè al primo affondo del Borgaro, Geografo trova la rete del vantaggio: Pierobon parte in contropiede, Celesia si supera sul rasoterra del grande ex, ma Geografo in dubbia posizione di fuorigioco insacca. La reazione granata è sterile e nel finale la stanchezza si fa sentire sulle gambe degli ospiti, che rimangono in dieci per il brutto infortunio (rottura del crociato del ginocchio destro) occorso a Puglisi appena entrato al posto di Marco Angiulli. Il Borgaro colpisce un palo a porta vuota con Riccio su un calcio d’angolo di Geografo, dopo un grande intervento di Celesia.

punge e molto del merito è suo. Glarey 5.5: se punta la porta è imprendibile, ma quanti palloni sprecati per la troppa fretta! Dal 40’ st Thomain s.v. Pramotton 6.5: recupera mille palloni in mezzo al campo, cerca anche fortuna sotto porta, ma il gol non arriva. Lopez 7: un altro giocatore rispetto al derby; segna un gran gol, fa salire la squadra e lotta su ogni pallone. Cunéaz 7: si piazza dietro Lopez e fa vedere i pezzi del suo repertorio; il migliore dei suoi, per distacco. Noro 5.5: lotta, spinge, punta l’uomo, ma manca sempre il guizzo decisivo.

fase di possesso diventa 42-4. Al 1’ l’Aygre ha la palla del 3-0, ma Glarey, servito da Cunéaz, sfiora il palo in diagonale. La gara cambia in 8’: al 5’ Secci calcia dal limite, Gini la vede all’ultimo e respinge laterale, ma corto, Baghdadi, in posizione dubbia, mette in rete. Al 7’ Bonato calcia a lato, al 13’, da corner, tocco di tacco di Secci, la palla finisce sulla

testa di Bertolone che, quasi senza accorgersene, la gira sul secondo palo dove Gini non può arrivare. I padroni di casa non mollano, attaccano; al 30’ Cunéaz sfiora il sette su punizione, al 34’ ancora Cunéaz si beve tre avversari, ma sul suo cross non arriva Pramotton. Finale all’assalto, ma non servirà a conquistare gli agognati tre punti.

BORGARO VALLEE D’AOSTE

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 17’ st Geografo. BORGARO (4-4-2): Cantele, Consiglio, Porticchio, Del Buono, Riccio, Moracchiato, Pagliero, Zanella, Pierobon (51’ st Zanchi), La Saponara (6’ st Geografo), Garofalo (27’ st Sansone). All.: Licio Russo. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Celesia, Marco Angiulli (32’ st Puglisi), Bonel, Montari, Scala, Balbis, Palmieri, Furfaro (1’ st Grenier), Pasteris, Caputo (22’ st Pannone), Zlourhi. All.: Cusano. ARBITRO: Carboni di Nichelino. AMMONITI: Garofalo, Porticchio, Moracchiato, Furfaro. NOTE: giornata soleggiata e calda; terreno di gioco morbido e in buone condizioni; spettatori paganti 89; recupero 1+7; tiri in porta 7-3; tiri fuori 2-6; angoli 8-6; fuorigioco 5-6; falli commessi 15-16.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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Palmieri instancabile, Furfaro nervoso

Celesia 7: alcuni grandi interventi. Marco Angiulli 6.5: chiude bene a destra. Dal 32’ st Puglisi s.v. Bonel 6.5: difende e si propone al cross. Montari 7: recupera palloni e fa ripartire l’azione. Scala 6.5: tiene bada con grande autorità Pierobon. Balbis 6: omplementare a Scala, cala nel finale. Palmieri 7: corre avanti e indietro e i suoi tiri dal limite creano grattacapi a Cantele. Furfaro 5.5: nervoso, non dà il solito contributo. Dal 1’ st Grenier 6.5: le sua accelerazioni sono brucianti. Pasteris 5.5: braccato da Riccio non trova varchi. Caputo 5.5: alterna sprazzi di luce a momenti di buio. Dal 22’ st Pannone s.v. Zlourhi 5.5: tante giocate, anche se a volte rallenta l’azione.

CALCIO

lunedì 11 aprile 2016

■ CALCIO A 5 / Il capitano presenta la sfida con Carmagnola: «Peccato che una delle due debba scendere»

Mathias Lucianaz e il play out da BATTICUORE AOSTA - Fine settimana senza impegni agonistici per l’Aosta 511 (anche se molti giocatori della prima squadra sono stati impegnati con l’U21) in vista del play out salvezza con il CLD Carmagnola. La doppia sfida con i gialloneri imbottiti di ex ha sicuramente un sapore speciale, sia per il clima da quasi-derby, sia per la posta in palio. «Sul campo saranno i nostri avversari - commenta Mathias Lucianaz, capitano degli aostani -, ma mi dispiace

pensare che una delle due dovrà retrocedere. Con Lino, Nathan, Cesar, Thomas e Bruno abbiamo vinto la serie B, riportando l’Aosta in A2 e, comunque vada, metà di quel gruppo dovrà tornare tra i cadetti. Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni e questo sarà molto stimolante. Mi auguro che al Montfleuri i nostri ex compagni vengano accolti bene (nel match di ritorno Turello ed Egea erano beccati in maniera piuttosto pesante e non avevano gra-

dito, ndr), perché dopo quello che hanno dato alla maglia dell’Aosta se lo meritano». Lucianaz è già concentrato sulla doppia sfida, che comincerà sabato 16 aprile alle 16 al Montfleuri e si concluderà sette giorni dopo al palazzetto di Caramagna Piemonte. L’Aosta 511 dovrebbe recuperare Delgado, mentre difficilmente sarà della partita Rosa; sul fronte piemontese in fortissimo dubbio Turello. «Saranno due partite molto intense, senza un at-

timo di tregua - aggiunge il capitano gialloblu -. I play out sono gare speciali, nelle quali quello che è successo in campionato non conta e devi riuscire a pensare soltanto a ciò che vuoi ottenere negli 80’ previsti tra andata e ritorno». Nonostante le due sconfitte incassate nella reguolar season (7-6 all’andata, 4-3 al ritorno), il CLD Carmagnola parte con il vantaggio dettato dall’aver chiuso al terzultimo posto, contro il penultimo dell’Aosta 511. In caso di

Mathias Lucianaz e il suo ex maestro Lino Gomes

parità tra andata e ritorno, si giocheranno i supplementari, ma se il risultato sarà ancora in equilibrio (non conta la regola dei gol in trasferta, quindi un 2-1 vale uno 0-1), a salvarsi saranno i ragazzi del presidente Lamberti. «Dovremo scendere in campo con la giusta voglia - conclude Lu-

cianaz -. Lino sa preparare molto bene le partite e sicuramente cercherà di metterci in difficoltà, magari inventandosi qualcosa. Loro hanno la possibilità di sfruttare Mastrogiacomo come portiere di movimento e dovremo stare molto attenti». ■ d.p.

■ PROMOZIONE / I rossoblu dominano, sprecano e il Bollengo Albiano li punisce

P.D.H.A. in ROTTURA prolungata Mattia PRAMOTTON Inviato al Crestella DONNAS - Al Pont Donnaz Hône Arnad non basta una grande prova contro un Bollengo che condanna i ragazzi di Massari alla terza sconfitta consecutiva. Certo non il viatico migliore in vista del terribile trittico contro Pavarolo, Brandizzo e Rivarolese contro cui i valdostani dovranno vedersela nei prossimi tre match. Il mister rossoblu manda in campo i suoi con un 4-3-1-2, dove Garbini opera da trequartista alle spalle della coppia Sterrantino-D’Agosto, mentre il mister Provenzano risponde con un 4-3-3, dove il peso offensivo è lasciato al trio Vignali-Beltrame-Romaniello. I primi 10 minuti sono scoppiettanti e le occasioni fioccano: già al 2’ Caresio è bravo a chiudere in uscita su Vignali, lanciato da Romaniello. Poi è il P.D.H.A. a creare due grandi opportunità: prima con Garbini, che servito da Dotelli al 5’ si fa murare da Peirano il suo piattone a botta sicura, poi con D’Agosto al 7’, il cui tiro viene nuovamente respinto dal portiere ospite. Il Bollengo si fa ve-

dere al 9’, ma la potente conclusione di Beltrame è parata da Caresio. Poi il P.D.H.A. prende campo e al 19’ l’ispirato Garbini serve in profondità Sterrantino, che per poco non sorprende Peirano. Sull’angolo seguente, Berger non trova la rete di testa per un nulla. Sugli sviluppi di un altro angolo, al 36’, bello scambio tra Berger e Borettaz, con quest’ultimo che tira di ester-

no destro verso Peirano, non troppo convinto. I locali fanno gioco, ma rischiano grossissimo al 38’: Vignali supera in velocità Vitale, aggira anche Caresio nonostante un tocco sul piede, ma a porta spalancata non riesce a trovare il pertugio giusto, sciupando una clamorosa occasione. Il primo tempo si chiude al 41’ con un’altra occasione per il P.D.H.A., ma Peirano

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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è ancora eccellente sul diagonale a fil di palo di Borettaz. La ripresa si apre con la costante grande pressione dei locali, che schiacciano nella propria metà campo il Bollengo. Nel primo quarto d’ora Peirano salva ancora due volte il risultato su D’Agosto, al 7’ su servizio in profondità di Borettaz, e poi al 9’. Al 14’ altra occasione per il P.D.H.A., ma la punizione appena fuo-

PONT DONNAZ HONE ARNAD BOLLENGO ALBIANO

Caresio reattivo; Borettaz ci prova; Menegazzi appannato Caresio 6.5: si fa trovare pronto sui tiri di Vignali e Beltrame, nulla può sulla rete del Bollengo. Curta 6: primo tempo di sofferenza, poi esce alla distanza e chiude bene gli attacchi ospiti. Vitale 6: rischia grosso su Vignali, poi ara la fascia con continuità, proponendosi sempre in avanti. Dal 38’ st Destrotti s.v. Dotelli 6.5: rientra dalla squalifica con voglia e grinta, servendo anche una palla d’oro a Garbini. Berger 6: non sempre preciso come ci si aspetterebbe; si rende molto pericoloso sui calci d’angolo.

ri area di Garbini esce di un niente. Nell’unica occasione per il Bollengo della ripresa arriva il gol che decide la partita: Sapone batte una perfetta punizione quasi dalla linea laterale al 28’, trovando tutto solo in area Tardivo. Il colpo di testa del difensore ospite non lascia scampo a Peirano e così il Bollengo va clamorosamente in vantaggio. Massari manda nella mischia anche

Destrotti, spostando Borettaz come terzino sinistro e inserendo Curta sulla destra, nella disperata speranza di trovare il pareggio. I locali si gettano in attacco, ma il portiere ospite ed ex dell’incontro, oggi in versione saracinesca, chiude ancora su Garbini al 39’, alzando sulla traversa un insidioso tiro, e respingendo di pugno la punizione defilata di Borettaz al 48’.

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 28’ st Tardivo. PONT DONNAZ HÔNE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia, Vitale (38’ st Destrotti), Dotelli, Berger, Moretto, Borettaz, Menegazzi, Sterrantino, Garbini, D’Agosto (38’ st Curta). All: Massari. BOLLENGO (4-3-3): Peirano, Tshibangu (33’ st Dalessandro), Bonato, Macario, Lupo, Tardivo, Vignali, Sapone, Beltrame (41’ st Enrico), Romaniello (17’ st Joyeusaz), Tapparo. All: Provenzano. ARBITRO: Venara di Vercelli. AMMONITI: Tapparo, Lupo e Vignali. NOTE: giornata molto soleggiata con temperatura primaverile; terreno di gioco in ottime condizioni; recupero 1+5; angoli 9-8.

Moretto 6: il capitano bada molto alla sostanza, sbrogliando diverse occasioni insidiose. Borettaz 7: prova a segnare in tutte le maniere, giocando da mezzala, esterno e anche terzino. Menegazzi 5.5: forse pesa l’infortunio alla spalla, ma in cabina di regia sembra un po’ appannato. Sterrantino 5.5: poco servito, sbaglia diversi appoggi e non riesce a far salire la squadra. Garbini 7: almeno tre grandi occasioni, è il fulcro assoluto del reparto offensivo. D’Agosto 7: salta l’uomo con facilità, purtroppo trova davanti a sé un Peirano in formato monstre. Dal 38’ st Curta s.v.

Fabio Borettaz: «Purtroppo è un periodo che va tutto storto. La prestazione c’è stata, ma a volte siamo stati poco lucidi e quel che più conta è che non abbiamo portato a casa punti. Peirano ha parato ogni cosa, noi invece abbiamo preso un gol scemo. Ora diventa proprio dura».

■ CALCIO A 5 / L’Under 21 pareggia nell’andata dei sedicesimi; Juniores femminile al via

CALCIO A 5

Giovanissimi CAMPIONI regionali

Il Valtournenche ko a Bardonecchia

AOSTA - Un altro trofeo, dopo la Coppa Italia Under 21. Questa volta tocca ai Giovanissimi dell’Aosta 511 esultare, grazie al titolo regionale conquistato in virtù del 7-2 ottenuto ad Asti sul campo dell’Orange, che si somma al 3-0 di una settimana fa al Montfleuri. Decisive le doppiette di Grange e Viot, oltre ai gol di Pettinari, Macrì e Zanetti. I valligiani si qualificano così per la fase nazionale per andare alla caccia del tricolore. Turno di riposo, invece, per gli Allievi che torneranno in campo domenica 17 aprile a Druento contro i Bassotti. AOSTA 511: Berthod, Marchese, Zanetti, Macrì, Pettinari, Podio, Bisi, Petey, Arlian, Grange, Viot, Saracino. All.: Calli.

VALTOURNENCHE - Sconfitta nei minuti finali che brucia per il Valtournenche nella terzultima di C2. I biancoverdi, con Brunet in panca per onor di firma e Page in campo con l’influenza, hanno giocato una buona gara a Bardonecchia, ma non sono riusciti a far volgere a loro favore gli episodi chiave del match. La gara è stata equilibrata e i valdostani possono recriminare per i tre legni colpiti, due da Perron e uno da Pession. Il primo tempo si è chiuso sull’1-1 (a segno Curcio e Perron su rigore), poi nella ripresa Perruquet ha riportato avanti i locali, ma ancora Perron ha pareggiato. Il finale è stato molto tirato, ma, dopo aver rischiato di andare sotto, i locali hanno trovato il 3-2 con Curcio e, dopo due grandi parate del loro portiere su Vallet e Basso, hanno chiuso i conti a tempo scaduto su tiro libero. VALTOURNENCHE: Tamone, Pession, Perron, Vallet, Page, Brunet, Basso. All.: Pellegrino.

Under 21 Termina 1-1 l’andata dei sedicesimi di finale al Pala San Quirico sul campo dell’Orange (ex Asti), con gol di Lopez per gli ospiti. Il ritorno si giocherà al Montfleuri: i gialloblu di Rodrigo Rosa, che poche settimane fa hanno alzato

al cielo la Coppa Italia, dovranno vincere per proseguire il cammino verso lo scudetto. I gialloblu si erano qualificati per i sedicesimi di finale dopo aver superato 5-2 il Castellamonte nella gara di ritorno dei trentaduesimi, disputata mercoledì al Montfleuri, con le doppiette di Birochi e Carvalho, oltre al gol di Lopez.

AOSTA 511: Gheorghita, Birochi, Estedadishad, Charrier, Mirabelli, Cabrera, Delgado, Lopez, Iurmanò, Carvalho, Pellegrino, Luberto. All.: Rosa. Femminile È iniziato il campionato Juniores femminile: le giovani gialloblu conquistano un punto sul campo del Fucsia Nizza. Il primo tempo

La compagine femminile dell’Aosta 511

VETERANI: vincono Issogne, Casinò e Fenusma AOSTA - Quindicesima vittoria in sedici partite per l’Issogne, che continua a guardare tutti dall’alto nel campionato valdostano Veterani. I campioni in carica hanno vinto 2-0 a casa dell’Olimpia Gressan grazie ai gol di Oscar Dalbard e Domenico Zola. Alle spalle dei granata continua a correre il Casinò, che ha travolto 4-0 il VdA Châtillon con la tripletta di Gianmaria Sacchi e la rete di Carlo Borra. Sorride anche il Fenusma, che ha regolato di misura 2-1 il Verrès: per i blucerchiati a segno Rudy Marlier e Claudio Riboni, per gli ospiti centro di Marco Lucat. Successi per 10, infine, per il Monte Cervino (sull’Aymavilles, con gol di Beppe Sirigu) e il St-Christophe (sul St-Pierre, con rete di Rudy Ciccarese). Nella speciale graduatoria riservata ai bomber, comanda sempre Oscar Dalbard dell’Issogne, che ha raggiunto i 16 centri, ma che ora è tallonato a una sola lunghezza da Gianmaria Sacchi del Casinò. A 12 c’è Diego Vigna Ton dell’Issogne, seguito a 11 dal compagno di squadra da Marco Piovesan e a 10 da Claudio Riboni del Fenusma. ■ r.g.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

Partite G V N 45 16 15 0

P 1

Casinò

36 15 12

Fenusma

26 16

Verrès

23 15

Saint-Pierre

21 15

Olimpia Gressan 19 15

Grand Combin 16 15

VdA Châtillon 15 15

Monte Cervino 14 15

Aymavilles

14 15

Saint-Christophe 13 15

termina 3-1 per le padrone di casa, mentre nella ripresa le valligiane scendono in campo con maggiore determinazione e trovano il pari grazie a una tripletta di Lauri. Le monferrine si portano nuovamente in vantaggio, ma nel finale è Joelle Gyppaz a fissare il risultato sul definitivo 4-4. In Serie C, invece, le ragazze guidate da Concio e Faustinelli osservavano un turno di riposo: torneranno in campo domenica 17 aprile proprio a Nizza sul campo del Fucsia. AOSTA 511: Rastello, Lauri, Napoli, Cozza, Joelle Gyppaz, Sylvie Gyppaz, Longo, Scano, Stevanoni, Casadei. ■ an.tro.

CALCIO

lunedì 11 aprile 2016

■ SALA STAMPA / Cretaz: «I ragazzi mi hanno seguito»; Bosonin: «Partiti per fare bene, non pensavo così tanto»

Il presidente Formia: «E’ un SUCCESSO di tutti»

Il presidente Marcello Formia con il direttore generale Bruno Bosonin

Il vice presidente Jean-Pierre Giovenzi con mister Roberto Cretaz

VERRES - Esplode la festa al Gianni Bezzan di Verrès al triplice fischio finale di Quarà della sezione di Nichelino. Una festa meritata, per un club nato appena quattro anni fa, che in altrettante stagioni ha saputo salire dalla Terza in Promozione con pochi proclami e tanti dati di fatto. «Il merito di questo importante successo è di tutti, dai ragazzi al mister - dichiara il presidente Marcello Formia -. Tutti hanno lavorato seriamen-

te giornata dopo giornata, con la società che è sempre stata vicina anche nei fortunatamente pochi momenti negativi della stagione». Mister Roberto Cretaz, tra i più grandi artefici di questo traguardo commeta: «I ragazzi mi hanno sempre seguito, vedere che all’allenamento avevo sempre la rosa al completo e l’entusiasmo all’interno del gruppo, mi ha facilitato i compiti, abbiamo lavorato come una squadra professionista, seppur non lo fossimo.

Fare 13 vittorie in casa su 13, 67 punti in 26 partite, realizzare qualcosa come 65 gol e subirne solo 18, risultando miglior attacco e difesa del torneo, è un qualcosa di straordinario e possibile solo con un gruppo unito come quello di quest’anno». Gruppo che ha contribuito a creare il direttore generale Bruno Bosonin: «A inizio anno speravamo di fare bene, ma mai di farlo in questo modo e così velocemente, ora giocheremo in Promozione do-

ve sarò tutto ancora più difficile. Quando ho saputo che avremmo vinto il campionato? Dopo la vittoria contro il Valle Cervo al ritorno». Tra i nuovi innesti di gennaio, il macedone Bajram Umeroski mette in cima il gruppo «mister Cretaz, che mi ha spinto a sposare questa causa. Sono davvero felice di essere qui, ora voglio impegnarmi per finire al meglio la stagione e poi concentrarmi sulla stagione in Promozione». ■ Loris Ponsetto

■ 1ª CATEGORIA / La truppa di Cretaz travolge il Vallorco e vola in Promozione

Mattia PRAMOTTON Inviato al Bezzan VERRES - L’ora della festa per i Red Devils Verrès era vicina, con le magliette celebrative già pronte, e i rossoneri non hanno esitato a giocarsi fin da subito il loro match ball. I basso valdostani allenati da Roberto Cretaz asfaltano con un tennistico 6-0 i malcapitati avversari del Vallorco e festeggiano così il salto in Promozione, dopo aver vinto il campionato di Prima Categoria al primo tentativo. I Red Devils hanno dominato il proprio girone, vincendo il titolo con quattro turni d’anticipo e facendo l’en plein in casa, dove hanno conquistato solo vittorie nelle 13 partite giocate al Bezzan. L’allenatore locale dispone i suoi con un canonico 4-4-2, con gli esterni Perucchione e Bruni chiamati a servire le bocche da fuoco Umeroski e Donato. Il mister ospite Cocco opta per un più coperta, con il capitano Tacca davanti alla coppia centrale composta da Colapietro e Pompele, mentre in avanti Alfano fa da punto di riferimento. La partita è poco più di una passerella per i locali, vogliosi di festeggiare fin da subito la vittoria del girone, e nei primi 15’ Donato ha tre occasioni per sbloccare la gara, di cui una clamorosa di testa al 14’. Non passa, però, molto che l’undici rossonero realizzi la rete dell’1-0, grazie a un preciso diagonale mancino che al 23’ si infila alle spalle di Fuccio. Dopo un tentativo di Colapietro al 33’ che esce di un metro, Donato si ripete al 36’, questa volta con un gol di rapina dopo un tiro di Umeroski non bloccato da Fuccio. Il tris Red Devils è servito tre minuti dopo, con Bruni che approfitta di una palla vagante in area

Foto Mattia Pramotton

Diavoli rossi in PARADISO

La grande e meritata festa dei Red Devils Verrès dopo la promozione conquistata con quattro giornate di anticipo

e deposita in rete dopo aver scartato due difensori ospite. La partita è ormai in ghiaccio, ma nella ripresa la for-

mazione di Cretaz continua ad attaccare e al 12’ confeziona la rete del poker grazie a Perucchione. Il numero dieci

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



si fa trovare pronto in mezzo all’area dopo un’ubriacante discesa di Umeroski sulla linea di fondo, che ser-

RED DEVILS VERRES VALLORCO

Per Donato gli aggettivi sono finiti, Raco detta legge Pomat 6.5: la sua unica parata di rilievo sul bel tiro di Alfano. Gambone 7.5: dalle sue parti non si passa praticamente mai, difensivamente insuperabile. Dal 29’ st Dalle 6.5: passerella di emozioni per lui. Lorenzo Bonin 7.5: prestazione di grande sostanza per il capitano, uno dei leader storici del gruppo. Blanchietti 7.5: in mezzo al campo fa quel che vuole. Zunino 7.5: mai seriamente impegno, si propone con costanza sulla fascia. Gagliardi 7: una piccola sbavatura su Alfano, per il resto niente da eccepire.

ve al compagno un assist solo da spedire in gol. Sul 4-0 anche il Vallorco batte due colpi, ma Pomat si fa trova-

Bruni 8: il classe ’97 ha tanta intensità, ma anche buona qualità. Il gol è un premio meritatissimo. Raco 8: non solo domina il centrocampo, ma realizza una gemma da 30 metri. Umeroski 8: non segna, ma dai suoi piedi nasce la metà dei gol. Giocatore di categoria superiore. Perucchione 8: realizza il 4-0 e duetta bene con i compagni. Dal 15’ st Porro 7: si unisce alla festa rossonera. Donato 8.5: il capocannoniere del girone timbra l’ennesima doppietta, gli aggettivi sono terminati. Dal 33’ st Avetta 7: entra e realizza subito il rigore del 5-0.

re pronto prima sul tiro di Tacca al 25’ poi sulla splendida conclusione di Alfano al 27’, che calcia al volo senza sorprendere il portiere locale. La ciliegina sulla torta dei Red Devils arriva nel finale: al 34’ l’incontenibile Umeroski viene cinturato in area da Pompele e per Quarà della sezione di Nichelino ci sono gli estremi per il rigore: sul dischetto si presenta il neo entrato Avetta che realizza, così, una rete lampo, portando il risultato sul 5-0. Il primo set va, infine, ai locali, quando al 41’ Raco si inventa il gol più bello della serata, un morbidissimo pallonetto da 30 metri che va a morire proprio alle spalle dell’incolpevole Fuccio. Insomma, game, set, match e championship per i Red Devils, che al fischio dell’arbitro possono dare libero sfogo alla propria gioia con brindisi e grandi festeggiamenti, oltre ad abbracci e canti festosi. Per la truppa della bassa Valle si tratta della terza promozione in quattro anni. Chapeau.

6 (3) 0 (0)

MARCATORI: 23’ pt e 36’ pt Donato; 39’ pt Bruni; 12’ st Perucchione; 34’ st rig. Avetta; 41’ Raco. RED DEVILS VERRÈS (4-4-2): Pomat, Gambone (29’ st Dalle), Lorenzo Bonin, Blanchietti, Zunino, Gagliardi, Bruni, Raco, Umeroski, Perucchione (15’ st Porro), Donato (33’ st Avetta). All.: Cretaz. VALLORCO (4-1-4-1): Fuccio, Visone, Sartore (24’ st Pont), Troglia Ris, Caserio, Colapietro (1’ st Tria), Ozzello, Tacca, Pompele, Alfano, Bruno. All.: Cocco. ARBITRO: Quarà di Nichelino. AMMONITI: Ozzello,Troglia Ris, Bruni. NOTE: serata dalla temperatura piacevole; terreno di gioco in discrete condizioni; angoli 4-4; recupero 2+1. Alessandro Pomat: «L’idea di scendere in Prima Categoria non mi preoccupava, vista la forza della squadra che stava nascendo. Se ho fatto così bene è stato grazie a una difesa eccellente, che ha subito solo 17 reti. Mi piacerebbe rimanere ai Red Devils anche in Promozione».

1ª CATEGORIA

Beffa in pieno recupero per i termali, passa il Vigliano

Il Fenusma non lascia scampo alla Gioventù Rodallese

ST-VINCENT CHATILLON VIGLIANO

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 48’ st Mania. ST-VINCENT CHATILLON (4-3-1-2): Erba, Gamba, Salvadori, Lavoyer,Voyat, Giorgi, Marchetto, Gianmarco Bocca (82’ Badiluzzo), Miassot, Sirigu (67’ Joly),Vaccaro (75’ Magerusan). All.: Girelli. VIGLIANO (4-4-2): Scalabrino, Candela, Pozzo, Mauro Pellegrino, Fasana (Multari), Cagliano, Montonera, Monti,Varacalli, Andrea Pellegrino (Mania), Lanza. All.: Poli. ARBITRO: Matturro di Chivasso. ESPULSI: 20’ st Marchetto; 48’ st Badiluzzo.

AMMONITO: Lavoyer, Marchetto, Salvadori, Miassot, Voyat, Fasana, Lanza, Multari. ST-VINCENT - Sfortunata prestazione dei termali che sfiorano a più riprese il gol, anche in inferiorità numerica, ma alla fine pagano dazio contro il Vigliano. Primo tempo con Erba inoperoso, mentre Miassot e Marchetto sfiorano il vantaggio. Nella ripresa altre opportunità per Salvadori, Miassot e Vaccaro (nella foto anticipato da Scalabrino), fallite di un soffio. Al 3’ di recupero, lancio lungo per Mania, Erba ribatte, ma la palla sbatte sul braccio dell’attaccante che segna. Vibranti proteste e rosso per Badiluzzo prima del fischio finale.

FENUSMA GIOVENTU’ RODALLESE

4 (1) 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt Stefano Riente; 2’ st Luca Riente; 4’ st Grange; 14’ st aut. Celestra. FENUSMA (4-4-2): Blanc, Dalla Zanna, Lavevaz, Borrello, Perruquet, Statti, Grange, Comé (Money), Stefano Riente (Tidva), Luca Riente (Cortesogno), Droz. All.: Marguerettaz. GIOVENTU’ RODALLESE (4-4-2): Lopes, Celestra, Dometti,Vulcano, Gnavi, Maranto, Djoteung,Toffo, Bile,Taverna, Revello (Bressan). All.: Schio. ARBITRO: Balzano di Biella. AMMONITI: Perruquet, Borrello, Bile,

Celsetra, Gnavi. NUS - Netta affermazione interna per il Fenusma che, ieri pomeriggio a Nus, si è sbarazzato della Gioventù Rodallese. Primo tempo sotto ritmo, a causa anche del gran caldo, ma padroni di casa in vantaggio al 15’ grazie alla rete del bomber Stefano Riente (foto). Nella ripresa i locali entrano con maggior determinazione e nel giro di un quarto d’ora realizzano tre reti con Luca Riente, Grange e con un’autorete di Celestra su tiro di Droz. L’ultima mezz’ora non regala particolari emozioni con i tre punti per il Fenusma ormai in ghiaccio.

CALCIO

lunedì 11 aprile 2016

3ª CATEGORIA

L’Atletico si arrende nei minuti finali

San Grato troppo forte per i bianconeri

Atfane-Papale, lo Chambave vince ancora

lo, Maiorano, Giovannelli (Solari), Caresio, Zecca, Olivari, Personettaz, Lucia. All.: Edifizi. ARBITRO: Remogna di Ivrea. ESPULSO: 28’ st Andrea Tomasi. AMMONITO: Olivari. LOCANA - Non basta la doppietta del solito Giovannelli all’Atletico Châtillon per evitare il ko a Locana. Nel finale, con i locali in dieci per il rosso ad Andrea Tomasi, è il fratello Marco a firmare il definitivo 3-2.

Ruffier 6,Vocali 5.5, Monteleone 6 (32’ st Alessandro Nigra s.v.), Riccardo Nigra 5.5, Bellissimo 6, Rossi 6, Pellegrino 6 (38’ st Usel sv), Marco De Ceglie 6, Mancheddu 6 (18’ stVinzio 5.5), Campanile 5.5 (13’ st De Zottis 5.5). All.: Giulio De Ceglie. ARBITRO: Ricciotti di Chivasso. IVREA - Nulla da fare per il cgc Aosta che cade 3-0 a casa del San Grato. «Il San Grato è più forte di noi - commenta Marco De Ceglie - e ha sfruttato le nostre disattenzioni». ■ lo.po.

LOCANA 3 (2) ATLETICO CHATILLON 2 (1) MARCATORI: 23’ pt Marco; 30’ pt Giovannelli; 31’ pt Bosio; 26’ st Olivari; 38’ st Marco Tomasi. LOCANA (4-4-2): Pagliotti, Caterino (Vona), Foti (Roscio), Curcio, MarcoTomasi, AndreaTomasi,Tarro (Gianotti), Laboroi, Sola, Bosio, Marco (Bellino). All.: Cattarello. ATLETICO CHATILLON (4-5-1): Saladino, Manna, Paoloni, Di Pa-

SAN GRATO CGC AOSTA

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt e 27’ st Corrente; 25’ pt Chiarella. SAN GRATO IVREA (4-4-2): Natale 6.5, Serafin 6.5 (18’ st Rotella 6), Cardona 7, Carlisi 7, Bregola 6.5 (34’ st Boldrin s.v.), Francescato 6.5, Esposito 7, Corrente 8.5 (38’ st Vecchini s.v.), Givogre 6.5 (43’ st Martino s.v.), Rao 6 (39’ st Ometti s.v.), Chiarella 7. All.: Perrone. CGC AOSTA (4-4-2): D’Isanto 7,

CHAMBAVE AMICI DEL CALCIO

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 3’ pt Lenti; 10’ pt Atfane; 21’ st Papale. CHAMBAVE (4-4-2): Chiabotto, Ferreira Coutinho, Palmitessa, Capano (Théodule), Iamonte, Atfane (Fary), Ezznadi (Negri), Cerise, Gabrielli (Hifdi), Papale, Rean. All.: Zenti. AMICI DEL CALCIO (4-4-2): Zanzone, Cilione, Bertoldo, Lapertosa, Fiore, Stefano Ferrandino, Lenti, Davide Ferrandino, Esposito

(Moncalvo), Guglia (Nosengo), Vercellone. All.: Scardino. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: Lapertosa, Esposito, Moncalvo, Iamonte, Ezznadi, Gabrielli. CHAMBAVE - Successo interno dello Chambave, che piega 2-1 gli Amici del Calcio. Piemontesi avanti con Lenti, ma Atfane pareggia su coner di Papale, che nella ripresa segna il 2-1 su punizione di Palmitessa.

■ 2ª CATEGORIA / Il Grand Paradis tiene testa un’ora ai cugini, poi Serra spacca il match

Il Grand Combin vola nella ripresa GRAND PARADIS GRAND COMBIN

1 (1) 4 (1)

MARCATORI: 8’ pt Marsilio; 30’ pt Nicolas Vallet; 16’ st e 21’ st Serra; 44’ st Demasi. GRAND PARADIS (4-4-2): Henin 5, André Perrier 5,Truc 5.5, Jean Marc Perrier 5.5, Martin 6 (31’ pt Clusaz 5, 27’ st Frederic Jocallaz s.v.), Umberto Blanc 6, Alessi 5.5, Didier Jocallaz 5, Maurice Blanc 6 (12’ st Jean Pellissier 5.5), Jean Pierre Perrier 6, Nicolas Vallet 6. All.: Lumicisi. GRAND COMBIN (4-3-3): Shkreli 6, Rosson 6, Nicola Cerquetti 6, Pivot 6.5,Traverso 6, Accatino 6, Erculiani 6.5, Rossetto 6 (9’ st Castiglione 6.5), Marsilio 6.5 (42’ st Ferrari s.v.), Demasi 7, Serra 7 (33’ st Dujany s.v.). All.: Roberto Blanc. ARBITRO: Petruzzi di Collegno. AMMONITI: Demasi, Clusaz.

Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale AYMAVILLES - Il Grand Combin passa nella ripresa al Comunale di Aymavilles e continua la sua volata verso il podio del girone D. Il 4-1 finale non deve però ingannare, perché il Grand Paradis, nonostante la formazione rimaneggiata, ha tenuto testa a una delle squadre più in forma del momen-

2ª CATEGORIA

Nex tiene in corsa i viola del Quart QUART JR SALASSA

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 27’ st Nex. QUART (4-4-2): Mancuso, Vaccari (Bionaz), Nex, Bazzani, Pont, Zublena, Romeo, Bianchi, Dell’Innocenti (Costenaro), Rollandin, Arlian. All.: Vigon. JR SALASSA (4-4-2): Eusebio, Leone, Ottino, Frassiano, Piasentin, Iezzi,Verdoliva, Masili, Grimaldi, Caratti,Verre. All.: Laudari. ARBITRO: Mastromatteo di Torino. AMMONITO: Bianchi, Verdoliva, Masili. BRISSOGNE - Un successo di misura che consente al Quart di rimanere terzo. Partita più sofferta del previsto quella della formazione di Gianluca Vigon che però, alla lunga, ha avuto la meglio su un coriaceo Junior Salassa. La rete decisiva è stata realizzata da Nex al 27’ della ripresa; nel finale la squadra di casa ha controllato con ordine i tentativi avversari di agguantare il pareggio.

to per un’ora. Nel momento chiave del match, ai padroni di casa si è accesa la spia della riserva e gli ospiti sono venuti fuori alla grande, trascinati da un centrocampo a tre tosto (nel quale l’ingresso di Castiglione ha dato la scossa) e dalla qualità del tridente Demasi-Marsilio-Serra.

Caricato dal successo sul CG Sanson, il GC parte forte e sblocca il match dopo 8’ con Marsilio, bravo a controllare un servizio di Serra, a girarsi e a bruciare Henin dal limite destro dell’area. Il Grand Paradis si scuote, alza il pressing e Shkreli comincia a lavorare su alcuni pericolosi cross.

I locali, graziati al 22’ da Demasi, pareggiano alla mezz’ora con una volée di Nicolas Vallet su centro di Jean Pierre Perrier. Il finale di tempo è dei rossi di Lumicisi, ma JPP inquadra la porta dal limite e al 42’ è fermato in tuffo da Shkreli, battuto poi da Maurice Blanc in fuorigioco.

In apertura di ripresa ancora Jean Pierre Perrier si beve Rosson sulla linea di fondo, ma è murato in corner da Shkreli. All’8’ la difesa di casa si fa trovare impreparata su un rinvio del portiere e viene perdonata da Demasi. Il Grand Combin prende quota e al 13’ Accatino sfiora il gol

■ 2ª CATEGORIA / L’Atletico vince e spera ■ 2ª CATEGORIA / Champdepraz sconfitto

Il Montjovet fa harakiri Il Bajo Dora ne segna tre MONTJOVET ATLETICO PONT

1 (0) 2 (0)

MARCATORI: 30’ st rig. Luca Gamba; 35’ st Prete; 42’ st Murdocco. MONTJOVET (4-4-2): Fucile, Lo Piccolo, Martina (Voyat), Marco Gamba, Gallo (Dattolo), Luca Gamba, Pavia (Pession), Alessandro, N’Doye, Apparenza, Ara. All.: Bozzetti. ATLETICO PONT (4-3-3): Trione, Peradotto, Lucco, Ramli, D’Angelo, Varello (Gallo Lassere), De Marco, Murdocco, Milano, Prete, Scaglione (Perono). All.: Bologna. ARBITRO: Lacchia di Ivrea. AMMONITI: Marco Gamba, Ramli, Varello, Murdocco, Milano, Prete. MONTJOVET - Il Montjovet passa, nel giro di 12 minuti, dal-

la gioia per la salvezza alla delusione per aver rimesso in vita l’Atletico. Luca Gamba segna il rigore del vantaggio quando manca un quarto d’ora alla fine della partita che avrebbe potuto valere un’intera stagione. Con l’agognato traguardo ormai a portata di mano, però, i valdostani si incartano clamorosamente e al 35’ Prete firma il gol del pareggio che rimette tutto in discussione. Il Montjovet non riesce a reagire e Murdocco batte ancora Fucile, regalando all’Atletico Pont tre punti pesantissimi. E ora, a 4 giornate dalla fine, i valligiani dovranno difendere due soli punti di vantaggio.

BAJO DORA CHAMPDEPRAZ

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 5’ st Calvetti; 10’ st rig. Perri; 25’ st Galstaldo. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Patania, Arizio, Guglielmetto, Rovereto,Tarizzo, (Amedeo Pasero) Calvetti (Varsalona), Linnenbrink, Perri (Leone Pasero), Gastaldo, Salvadori. All.: Gaida. CHAMPDEPRAZ (4-3-3): Pendezza, Giansetto (Gianluca Bosonin), Richard Borettaz, Mattia Bosonin (Matteo Bosonin),Vacca,Tessaur, Melada, Lesto, Yoccoz, Cauteruccio (Prelaz), Ardesi. All.: Frassy. ARBITRO: Berehoi di Collegno. ESPULSI: 10’ st Vacca; 36’ st Lesto. AMMONITI: Vacca, Lesto, Pendezza,

Salvadori, Matteo Bosonin, Tarizzo, Guglielmetto. BORGOFRANCO - Termina sul campo del Bajo Dora la serie positiva dello Champdepraz. Un 3-0 pesante, al termine di una gara nella quale l’undici valligiano ha comunque venduto cara la pelle sino a metà ripresa. Primo tempo con un’occasione per parte, ma Bove e Pendezza sono bravi su Ardesi e Calvetti. Nella ripresa Calvetti porta avanti i suoi al 5’, quindi un rigore di Perri vale il 2-0 ed il rosso a Vacca. Al 25’ Gastaldo triplica prima dell’espulsione di capitan Lesto. Il Bajo in settimana si era visto assegnare la vittoria a tavolino nel match con la Jr Salassa.

di testa, quindi Demasi impegna Henin in corner; sul tiro dalla bandierina la sfera arriva sul secondo palo a Serra, che è freddo nel crontollare e nel lobbare il portiere. Passano 5’ e Castiglione apre al volo ancora per il numero 11, che punisce Henin. Il GranPa non ha più forze e al 44’ Demasi cala il poker su rinvio di Shkreli. Sala stampa Il primo a commentare il derby, giustamente sorridente, è Walter Serra, uno dei migliori in campo. «Speriamo di continuare così - esordisce il numero undici ospite -. Oggi abbiamo faticato per un’ora, poi è venuta fuori la nostra migliore condizione atletica». Dispiaciuto, nonostante il gol segnato, è Nicolas Vallet. «Paghiamo a caro prezzo le inesperienze – commenta il capitano di casa -. Oggi avevano tanti giovani in campo, quindi pensiamo positivo, perché stiamo lavorando per il futuro».

Nicolas Vallet

Walter Serra

■ 2ª CATEGORIA / Pari con emozioni a Morgex; locali infuriati per il rosso per doppio giallo a Raco, ammonito una volta sola

Spatari risponde a Sangineto, CG Sanson FERMATO in casa CG SANSON AOSTA 511

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 33’ st rig. Salvatore Sangineto; 38’ st Spatari. CG SANSON (4-3-1-2): Lucà 6.5, Scali 6.5, Adriano 6, Gianluca Marchetto 6, Bagnasco 6, Dosso 6.5, Cordì 5, D’Anello 5.5 (18’ st Peaquin sv (23’ st Guedoz 6.5), Spatari 6.5, Pozzolini 6.5 (33’ st Matteo Marchetto 6.5), Raco 6.5. All.: Barzagli. AOSTA 511 (4-3-3): Colosimo 7, Gjini 5.5, Laghfoud 5.5, Carere 6 (2’ st Fonte 6.5), Samuele Sangineto 6.5,Voce 6.5, Raffa 6, Giambra 6, Di Clemente 6.5 (25’ st Armenghi 6.5), Salvatore Sangineto 6.5, Puglisi 6 (44’ st Bregoli s.v.). All.: Drudi. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSI: 44’ st Gjini, 46’ st Raco, 47’ st Cordì. AMMONITI: Gjini,Voce, Puglisi, Scali, Adriano, Dosso, Cordì, Spatari. NOTE: nel finale di gara espulsione di Raco per doppia ammonizione, ma erronea visto che il giocatore non era stato ammonito in precedenza, che ha scatenato le veementi proteste dei locali anche nel dopo gara.

Simone Adriano

Salvatore Sangineto

Michel Colosimo

Michael GHIGNONE Inviato al Luboz

battute sfrutta le galoppate sulla fascia destra di Raffa, che riesce spesso ad andare sul fondo, ma i suoi cross non trovano, però, la zampata finale degli attaccanti. I padroni di casa si scuotono e provano a pungere grazie agli inserimenti di Spatari, ma il bomber di casa trova sempre pronto Colosimo. Nel finale di tempo gli uomini di mister Drudi calano e soffrono le avanzate del CG Sanson, che non trova la via del gol. Nella ripresa parte forte l’Aosta 511 grazie a uno scatenato Di Clemente sulla sinistra e alle imbucate geniali di Sangineto, ma Lucà è

sempre attento e il risultato non si sblocca. L’ingresso di Guedoz dà maggior qualità all’attacco dei padroni di casa che alzano i ritmi, impensierendo gli avversari e impegnando Colosimo che si supera in alcune occasioni. Il CG Sanson colpisce quindi una traversa proprio con Guedoz con una conclusione di destro dalla distanza. Drudi che si gioca la carta Armenghi e l’Aosta 511 va vicinissima al vantaggio proprio con il neo entrato, che da pochi passi non riesce a battere Lucà. Al 33’ bello scambio tra Sangineto-Armenghi, palla dentro per Puglisi, che vie-

MORGEX - Turbolento pareggio per 1-1 tra CG Sanson e Aosta 511. Padroni di casa che hanno nuovamente a disposizione Dosso, con mister Barzagli che sceglie Pozzolini alle spalle di Raco e Spatari. L’Aosta 511 priva di alcuni elementi importanti, scende in campo con l’inedito tridente formato da Puglisi, Di Clemente e Raffa. Primo tempo equilibrato tra le due compagini in campo che prediligono il gioco palla a terra, dando vita a una piacevole partita. L’Aosta 511 nelle prime

ne atterrato in area di rigore da Scali: è rigore (che toglie ad Armenghi un gol fatto), sul dischetto si presenta Salvatore Sangineto, che con freddezza spiazza Lucà. Passano 5’ e Matteo Marchetto si invola sulla sinistra bruciando in velocità Gjini, palla col contagiri in area di rigore che trova Spatari bravo ad anticipare Laghfoud e a battere l’incolpevole Colosimo per il definitivo 1-1. Sala stampa «C’è rammarico per il pareggio odierno - dice Salvatore Sangineto -, perché avremmo potuto vincere. E’ stata una gara sofferta, ma siamo stati bravi a uscire con carattere nella ripresa. Vogliamo continuare in questo modo per concludere la stagione in bellezza» Per i padroni di casa parla capitan Simone Adriano: «Gli arbitri non ci aiutano, ma è anche vero che i nostri errori sono decisivi durante le partite. Cambiando testa possiamo raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione».

lunedĂŹ 11 aprile 2016

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 11 aprile 2016

■ JR REGIONALE / Nell’ultima giornata vince soltanto lo Charva, travolto il P.D.H.A.

L’Aygreville chiude TERZA AOSTA - Solo una vittoria per le valligiane nell’ultimo turno della regular season del torneo Juniores. Lo Charvensod, al termine di una vera e propria battaglia, ha avuto la meglio 4-3 del P.V.F. In vantaggio con Sacchet, la squadra valligiana si è fatta rag-

AYGREVILLE VOLPIANO

1 (0) 3 (2)

giungere e superare nel giro di 2’, ma Rodà e Daricou hanno rimesso le cose a posto prima dell’intervallo. Sul 3-2, nella ripresa, lo Charvensod si è nuovamente fatto beffare da Grimaldi, ma ancora Daricou ha chiuso la battaglia alla mezz’ora.

RIVAROLESE P.D.H.A.

MARCATORI: 7’ pt El Kas; 25’ pt Vardé; 25’ st Goulanin; 36’ st Valente. AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo, Cannatà (Contu), Caminiti, Del Col, Florio (Martini), Gentili, Valente, Mascaro (Zerbo, La Marra), Gullone, Scalise, Mazzocchi (Treves). All.: Riboni. ARBITRO: Simone La Luna di Collegno.

8 (1) 1 (0)

MARCATORI: 1’ pt Marzulli; 8’ st, 27’ st e 38’ st Marangone; 20’ st Nabili; 26’ st Martino; 30’ st Lefhal; 34’ st e 44’ st Kaciu. P.D.H.A. (4-4-2): Bianco, Pillon, Christille (Ramella), Balbiano, Servidio, Minini (Massari), Brscic, Borbey, Lefhal, Della Rosa, Bonomelli (Candian). All.: D’Hérin. ARBITRO: Clemente di Torino. AMMONITI: Candian, Ramella, Giovanni Surace.

Pesantissima sconfitta a Rivarolo, 8-1, per il P.D.H.A., che ha sentito l’aria di fine campionato e si è sciolto letteralmente nelle ripresa, dopo aver giocato un discreto primo tempo. I valdostani, come detto, hanno retto l’urto nei primi 45’ e, seppur

CHARVENSOD P.V.F.

4 (3) 3 (2)

MARCATORI: 5’ pt Sacchet; 7’ pt Scandale; 9’ pt e 26’ st Grimaldi; 31’ pt Rodà; 42’ pt e 30’ st Daricou. CHARVENSOD (4-4-2): Castagna, Barbuto, Corradino, Franceschelli, Raco, Mila, Rodà (Agentini), Luca Fazari (Yuri Fazari), Daricou (Piccot), Sacchet (Fonte), Zadkovic (Macrì). All.: Anania. ARBITRO: Kenfack di Aosta. ESPULSO: 48’ st Sambuco. AMMONITI: Raco, Luca Fazari, Macrì.

sotto di un gol, hanno creato alcune occasioni per pareggiare. Nel secondo tempo sono rientrati sul terreno di gioco solamente i padroni di casa che hanno fatto parecchio male all’estremo ospite Bianco. Dall’8’ sino al 44’ il divertimento è stato solo piemontese, mentre per il P.D.H.A. la rete della bandiera, sul punteggio di 5-0, è stata realizzata da Lefhal.

Ko interno indolore per l’Aygreville che, contro la capolista Volpiano, gioca a testa alta per tutto il match ma non può nulla contro lo strapotere avversario. La squadra di Riboni passa in svantaggio al 7’ del primo tempo, cerca l’immediata reazione, ma Vardé al 25’ raddoppia per i piemontesi. A inizio ripresa le occasioni per riaprire la gara ci sono, ma il Vol-

piano si chiude bene e colpisce ancora al 25’. L’Aygreville non ci sta, continua a premere e Valente, al 36’, sigla il gol della bandiera. Per le Aquile la stagione non è ancora finita, visto che sabato 16 aprile scenderanno in campo nella prima gara della post season riservata alle seconde e terze dei diversi raggruppamenti. ■ r.g.

Lorenzo Valente

Soufiane Lefhal

Davide Rodà

■ JR PROVINCIALE / Travolto il Grand Paradis ■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / L’Evançon si arrende in casa del Collegno Paradiso

Il CGC pareggia alla fine Il St-Vincent Châtillon CENTRA una mezza impresa CGC AOSTA QUINCI.TAVA.

3 (2) 3 (2)

MARCATORI: 7’ pt rig. Iachi; 20’ pt Lupi; 25’ pt Spensatello; 35’ pt e 40’ st Duguet; 45’ st Mangeruga. CGC AOSTA (3-5-2): Salvoldi, Cerise, Stevenin (Cristofaro), Lupi (Tarhia), Marco Scopacasa, Mangeruga,Vighetti (Giulio Scopacasa), Bosonin, Mestieri, Groppi, Spensatello (Glassier). All.: Chiumello. QUINCI.TAVA. (4-4-2): Ribotta, Soncin, Camera (Cesare), Guennani,Volpe, Gavotto (Randazzo), Franchino, Zoppo, Sellitto, Iachi, Duguet. All. D’Agosto. ARBITRO: Alexis Nguefack di Aosta. AMMONITI: Lupi, Spensatello, Gavotto, Franchino. AOSTA - Spettacolare 3-3 al Puchoz fra il CGC Aosta e il Quinci.Tava. al termine di un match tirato fino alla fine. Il Quinci.Tava. passa dopo soli 7’ grazie a un penalty di Iachi, ma il locali non mollano

e con Lupi e Spensatello ribaltano la situazione. Nel finale di tempo Duguet pareggia. La ripresa è ricca di occasioni, ma il risultato sembra ormai deciso. Invece al 40’ Duguet porta avanti i piemontesi, ma Mangeruga non ci sta e pareggia proprio all’ultimo minuto.

VALLE ELVO GRAND PARADIS

6 (5) 0 (0)

MARCATORI: 2 Forzone e Luppi; 1 Greco e Peri. GRAND PARADIS (4-3-3): Giugler, Dicaprio (Piccot), Russo (Domaine), Anselmi, Nex, Canonico, Scanu, Pacchiodi (Zublena), Chiudinelli, Harir, Stufa (Charrère). All.: Concio. ARBITRO: Qaiba di Biella. AMMONITI: Russo e Canonico.

AOSTA - Giornata opposta per le due valdostane. Vittoria rocambolesca per il St-Vincent Châtillon, che rimonta ben due volte il Caltignaga prima di mettere le mani sul match. Passano gli ospiti, che al 20’ si ritrovano sul 2-0 con Davide e Mattia Maiello. Al 20’ Arieta accorcia con un diagonale su suggerimento di Baudin, con il pari che arriva grazie a Mar-

Fabio Paris

tinet, bravo a girare al volo sotto il set un calcio d’angolo. Davide Maiello porta ancora avanti i suoi prima dell’intervallo, ma al rientro dagli spogliatoi i termali ribaltano la situazione. Zoppo pareggia con un gran sinistro sotto

COLLEGNO P. EVANCON

6 (3) 3 (2)

MARCATORI: 2’ pt Parodi; 7’ pt rig. Roveyaz; 8’ pt e 20’ st De Souza; 10’ pt Cantele; 29’ pt Apparenza; 30’ st Castellano; 34’ st Mazzarello; 40’ st Bellettieri. EVANCON (4-3-1-2): Manes, Borettaz (Levi), Barthy, D’Herin (Bonomo), Paris, Neyvoz, Martino, Caridi, Mazzarello, Apparenza, Roveyaz. All.: Balbis. ARBITRO: Ruggeri di Torino. AMMONITI: Neyvoz e Borettaz.

l’incrocio, poi mette la freccia al 15’ risolvendo da terra una mezza mischia. Il colpo del ko è siglato da Arieta che, su una palla lunga, anticipa il portiere, poi ci crede fino in fondo e contra in gol il tentativo di rilancio della difesa. Inutile la

S.V.C. CALTIGNAGA

5 (2) 4 (3)

MARCATORI: 15’ pt e 38’ pt Davide Maiello; 20’ pt Mattia Maiello; 30’ pt e 18’ st Arieta; 33’ pt Martinet; 2’ st e 15’ st Zoppo; 29’ st Curiani. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Visinoni, Labidi, Fary (Villanese), Racchio, Triglia, Barmasse, Zoppo, Giuramento, Arieta (Iacobucci), Baudin (Meggiolaro), Martinet (Fachiri). All.: Grenier. ARBITRO: Vignolo di Aosta. AMMONITI: Labidi e Meggiolaro.

■ ALLIEVI FASCIA B / L’Aygreville cede di misura in casa del Bollengo Albiano, vittorie per CGC Aosta e Aosta 511

Il Grand Paradis REGGE l’onda d’urto della Rivarolese RIVAROLESE GRAND PARADIS

0 0

RIVAROLESE (4-3-3): Perardi 6, Torchia 5.5 (5’ st El Bakouchi 6), Chiartano 6, Callegher 6.5, Pergolari 6, Ferrante 5.5, Gioia 6.5 (10’ st Maggio 6), Aramu 6 (14’ st Kharamoud 6),Tarcatu 5.5 (20’ st Damiani 6), Gazzetta 6 (18’ st Ballesio 6), Desimone 5.5 (1’ st Lovarini 7). All.: Uranio. GRAND PARADIS (4-3-1-2): Pellissier 6.5, Grange 6.5, Ronc 6.5 (20’ st Jula 6), Schito 6 (16’ st Lika 5.5), Cartagine 6, Curcio 5.5, Rostagno 5.5 (43’ st Vitale sv), Noto 6 (20’ stVallet 6),Tesauro 5.5 (10’ st Fazio 6.5), Presta 6.5, Fiou 6. All.: Pirana. ARBITRO: Spinosa di Ivrea. AMMONITI: Lovarini, Noto, Jula. ESPULSO: 36’ st Cartagine. NOTE: calci d’angolo 13-0, recupero 1+5. RIVAROLESE - Riscatta parzialmente il 2-4 maturato nella gara d’andata il Grand Paradis di mister Andrea Pirana, che ferma sullo 0-0 la Rivarolese in territorio canavesano, al termine di una partita estremamente combattuta. Nel primo tempo vince la densità dei valdo-

stani, che riescono a mettere il bavaglio ai padroni di casa, mentre nella ripresa c’è più da soffrire. Il neo entrato Lovarini crea più di uno scompiglio alla retroguardia valligiana, che resiste fino alla fine, portando a casa un prezioso e in-

coraggiante punto. Da segnalare la buona prestazione del portiere Pellissier su Ballesio, El Bakouchi e Gazzetta. «Abbiamo disputato una partita facendo molta attenzione a non prestare il fianco agli affondi dei nostri avversari - com-

menta a fine gara Marco Cartagine, espulso nel finale per doppia ammonizione -. Nel primo tempo abbiamo rischiato poco, mentre nella ripresa le sostituzioni hanno permesso loro di essere più incisivi. Anche il direttore di gara ha com-

AMICHEVOLI

Il Fenusma ha sfidato il Toro con i gruppi 2002 e 2003

Domenica piemontese per i Giovanissimi fascia B e gli Esordienti 2003 del Fenusma, che sono stati protagonisti sul campo di Gassino di due amichevoli con i 2004 del Torino. L’iniziativa rientra nell’ambito della collaborazione tra le due società, che ha portato i blucerchiati castellani a entrare a far parte della Toro Academy all’inizio di questa stagione.

messo qualche errore a nostro sfavore, come quando ha concesso un rigore (al 6’ del secondo tempo, ndr) che non c’era. Per fortuna Pellissier l’ha parato (sul dischetto si era presentato Ferrante, ndr)». ■ Loris Ponsetto

BOLLENGO ALBIANO 1 (0) AYGREVILLE 0 (0) MARCATORE: 20’ st Tornello. AYGREVILLE (4-4-2): Thomain, Jeantet (Platì), Fazari (Gentili), Napoli, Mongino, Pascarella, Cosmai (Canonico), Belley, Ciavattone, Jorrioz, Macrì. All.: Telesforo. ARBITRO: Gioberge di Ivrea. AMMONITI: Bonfitto, Cavagnetto, Tornello, Belley e Jorrioz. NOTE: buona, ma sfortunata prova dell’Aygreville sul campo della capolista Bollengo Albiano, che prima della sfida di sabato precedeva i valdostani di tre punti, ma avendo giocato un match in più. Le Aquile hanno costruito diverse occasioni, non riuscendo però a sfruttarle, e sono state punite sull’unico tiro in porta dei canavesani.

rete di Curiani. Un Evançon rimaneggiato cade in casa del Collegno Paradiso, con i padroni di casa che sbloccano subito il risultato. Roveyaz pareggia su rigore, prima che De Souza e Cantele allunghino. Apparenza illude i suoi prima dell’intervallo, poi De Souza e Castellano tagliano le gambe ai valdostani, rendendo vano l’ultimo guizzo di Mazzarello.

Martino Zoppo

IVREA MONTALTO CGC AOSTA

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 32’ pt Pellizzeri. CGC AOSTA (4-2-3-1): Liparoti, Filimon, Merlicco, Cerise, Consoli, Sposato, Zerbi, Affortunato, Pellizzeri, Amato, Jashar. All.: Evaspasiano ARBITRO: Sergiu George Iordache di Aosta. AMMONITI: Colorio, Garbagne, Pellizzeri e Amato. NOTE: 14’ st allontanato per proteste l’allenatore ospite Christian Evaspasiano.

AOSTA 511 A.SANGIUSTESE

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt Berrone; 5’ pt e 7’ st Saracino; 21’ st Arlian. AOSTA 511 (4-4-2): Grange, Munier, Zanetti, Arlian, Pettinari, Macrì, Fea, Bisi, Ignoti, Viot (Marchese), Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Quendoz di Aosta. AMMONITI: Bisi, Zanetti, Benedetto. NOTE: secondo tempo decisivo per l’Aosta 511, che con i gol di Saracino e Arlian affonda l’Atletico Sangiustese.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 11 aprile 2016

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / Onorevole sconfitta per Brunod e compagni

Evançon a testa ALTA col Toro TORINO EVANCON

3 (3) 0 (0)

MARCATORI: 6’ pt Pane: 22’ pt Cocola; 25’ pt Stojkovic. EVANCON (4-5-1): Pietropaolo Novallet, Edoardo Ventrice (Péaquin), Girodo, Ganzerli (Grosjacques), Pinet, Gugliada, Brunod (Saladino), Gal (Jellouli), Cecchi (Boscolo), Ruatto, Carlo Ventrice (Spalla). All.: Vallomy.

ARBITRO: Mandalà di Collegno. AMMONITO: Cecchi. TORINO - Discreta prestazione e onorevole sconfitta dell’Evançon, che nell’anticipo di sabato pomeriggio si è arreso 3-0 sul campo del Toro. I granata, che partecipano al campionato regionale con i 2002 e sono fuori classifica in quanto società professionistica, hanno confermato la qualità di un gruppo che nelle ultime settimane ha raccolto

soddisfazioni su tutti i campi sui quali si è esibito. Sul sintetico del Victoria Ivest, l’approccio dei valdostani è stato un po’ timido e i padroni di casa ne hanno approfittato per sbloccare la partita con Pane dopo appena 6’. L’Evançon è piano piano entrato in partita, ma tra il 22’ e il 25’ ha incassato altre due reti firmate da Cocola e Stojkovic. In chiusura di tempo i valdostani si sono sciolti

e hanno sfiorato la rete della bandiera con Cecchi. La ripresa è stata equilibrata e l’Evançon è nuovamente andato vicino al gol con Brunod. «E’ stata una settimana positiva - commenta l’allenatore Gianluca Vallomy -. Mercoledì ho avuto le risposte che mi aspettavo contro la Rivarolese e oggi, al cospetto del Toro, i ragazzi si sono comportati di nuovo bene». ■ d.p.

ALLIEVI REGIONALI

Desaymonet salva l’Aosta 511 CAMERI AOSTA 511

Manuel Brunod

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Il CGC Aosta passa a Bollengo; vittoria pazza per il GC; cade l’Aygre

Lo Charva centra la QUATERNA al Cipriano QUINCI.TAVA. CHARVENSOD

Sebastian Mitic

GIOVANISSIMI F/B REGIONALI 7ª giornata - Ritorno Venaria - Arona . . . . . . . . . . . . .9 - 2 Strambinese - Aygreville . . . . . rinv. Jr Biellese - Città di Baveno . . . . .3 - 0 Pro Settimo - Rivarolese . . . . . . .7 - 0 Ivrea Montalto - Suno . . . . . . . . .1 - 2 Lib.Rapid riposa . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Suno Pro Settimo Aygreville Venaria Ivrea Montalto Jr Biellese Lib.Rapid Città di Baveno Strambinese Arona Rivarolese

45 43 29 28 28 25 25 16 12 10 0

17 15 16 14 16 9 16 9 17 9 16 7 16 8 16 5 16 4 16 3 16 0

0 1 2 1 1 4 1 1 0 1 0

2 1 5 6 7 5 7 10 12 12 16

Prossimo turno 8ª Giornata Suno - Arona . . . . . . . . . . . . . . (2-1) Lib.Rapid - Jr Biellese . . . . . . . . (2-3) Città di Baveno - Pro Settimo . . (0-4) Ivrea Montalto - Strambinese . . (2-0) Rivarolese - Venaria . . . . . . . . . (0-3) Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . .

2 (1) 4 (3)

MARCATORI: 20’ pt Rollet; 25’ pt rig. Pardu; 30’ pt Caminiti; 35’ pt rig. Jorrioz; 3’ st Franceschi; 10’ st Cocuzza. CHARVENSOD (4-3-1-2): Sarteur Bagnod, Jorrioz, De Fazio, Romeo, Ciammaichella, Fazari, Di Francescantonio, Canova (Afssahi), Rollet (Mitic), Caminiti (Ceriani), Franceschi (Conforto). All.: Vaida. ARBITRO: Getto di Ivrea. ESPULSO: 35’ pt Serra. AMMONITI: Binel e Ciammaichella. QUINCINETTO - Colpo esterno dello Charvensod, che mantiene saldamente la vetta della classifica. I gialloblu di Da-

BOLLENGO ALBIANO 0 (0) CGC AOSTA 2 (1)

GRAND COMBIN IVREA BANCHETTE

4 (0) 3 (2)

MARCATORI: 15’ pt, 25’ pt rig. e 30’ st Brunero; 5’ st, 7’ st e 20’ st Tamone; 15’ st rig. Mazza. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Riga, Chatrian, Seferi (Bredy), Diemoz (Cottin), Desandré, Ceccon, Foretier (Salvoldi),Vallet,Tamone, Camedda (Mazza), Marcoz. All.: Viglino. ESPULSO: 10’ pt Desandré. AMMONITI: Diemoz, Seferi e Foretier.

MARCATORI: 21’ pt Duregon; 30’ pt Malisan; 36’ st Trombetto. AYGREVILLE (4-3-1-2): Chaussod (Bonoldi), Cardo (Barone), Gentili, Laffranc, Antonin, Bendjiar, Jeantet (Padula),Todaro (D’Abrusco), Raso (Fazari), Belley, Girotti. All.: Vallet. ARBITRO: Forni di Ivrea. NOTE: niente da fare per l’Aygre che dopo il doppio svantaggio del primo tempo non riesce a recuperare.

niel Vaida sono passati 4-2 al Cipriano di Quincinetto in uno dei due anticipi del sabato. Valdostani in vantaggio con Rollet, ma Pardu

pareggia nel giro di 5’ su rigore. Al 30’ Caminiti firma il 2-1, quindi, allo scadere, il portiere Serra causa un rigore e viene espulso, con

Jorrioz che dal dischetto segna il 3-1. In apertura di ripresa Franceschi cala il poker, quindi Cocuzza fissa il punteggio sul 4-2.

Il Mathi DILAGA alla distanza 2 (1) 6 (2)

MARCATORI: 4 Panero; 1 Bianco, Airaudi, Luboz, Bosonin. GRAND PARADIS (4-3-3): Biscardi, Lazzaro, Perrier, Boch,Thomain, Marchese, Bosonin,Vizzardelli, Bersano, Luboz, Alberti (Aloisi). All.: Isidori. ARBITRO: Bogdan Andrei Codrescu di Aosta.

Giovanile

3 (2) 0 (0)

MARCATORI: 28’ pt Camelliti; 38’ st Scattolin. CGC AOSTA (4-4-2): Frassy, Tedesco, Presti, Medici, Dovigo (Baratta), Aloisi,Vighetti (Grasso), Ambrogio, Scattolin, Camelliti, Mirabello. All.: Maietti. ARBITRO: Caserio di Ivrea. AMMONITO: Mirabello. NOTE: 17’ pt espulso per proteste mister Maietti.

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Pari Grand Combin; P.D.H.A. ko col Vallorco

GRAND PARADIS MATHI LANZESE

IVREA MONTALTO AYGREVILLE

AMMONITI: Panero e Bersano. AYMAVILLES - Non riesce al Grand Paradis l’impresa di fermare la capolista Mathi Lanzese. La formazione di Luca Isidori, che sta attraversando un eccellente momento di forma, è stata battuta in casa 6-2 dai canavesani, che si sono dimostrati compagine quadrata e attenta, con alcune buone individualità. Padroni di casa in formazione rimaneggiata a causa delle pesanti assenze

dello squalificato Rigante e dell’influenzato Linty Blanchet. Il primo tempo è stato molto equilibrato, con la prima della classe in vantaggio grazie al bomber Panero (autore di una grande prova, impreziosita da quattro reti) e i padroni di casa bravi a rispondere con Luboz. Prima del riposo ancora Panero rompe l’equilibrio e nella ripresa, sfruttando il tentativo del Grand Paradis di pareggiare, gli oran-

GRAND COMBIN SETTIMO

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 10’ st Gaudino; 38’ st Pomat. GRAND COMBIN (4-4-2): Avoyer, Palumbo, Carrozza (Abram), Bionaz, Jordan (Samueli), Barbieri, Diemoz (Gasparini), Falconero, Faslia, Marguerettaz (Erculiani), Pomat. All.: De Francesch. AMMONITI: Palumbo, Jordan, Faslia.

ge in contropiede chiudono i conti. Prima della fine secondo gol locale di Bosonin.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Sorride il CGC; Grand Paradis beffato Flash

Regionali: torna a sorridere l’Evançon Turno infrasettimanale per tre delle quattro categorie giovanili regionali. Tra gli Allievi pesante sconfitta dell’Aosta 511, battuta 4-0 a domicilio dalla Jr Biellese. Per quanto riguarda i Giovanissimi, pronto riscatto dell’Evançon, che ha sconfitto 3-0 la Rivarolese grazie alle reti di Brunod, Edoardo e Carlo Ventrice. Pareggio esterno, infine, per l’Aygreville, che ha impattato 2-2 a casa della Strambinese grazie alle reti di Adorni e Girotti. Provinciali: Charva e CGC Aosta a valanga Per quanto riguarda il torneo provinciale, tra gli Allievi rotondo 3-0 del Grand Paradis sul Bollengo (2 Bersano, 1 Linty Blanchet), pareggio 2-2 tra P.D.H.A. e Ivrea Banchette (1 Errati e Zinutti), sconfitta 2-0 del GC con la Crescentinese; pari 2-2 nello scontro di alta classifica tra Bollengo e Mathi. Tra gli Allievi fascia B, rotondo 4-0 del Grand Paradis sull’Aosta 511 (1 Noto, Presta, Tesauro, Pellissier); l’Aygreville ha battuto 3-0 il San Grato (1 Jorrioz, Macrì, Ciavattone), mentre il CGC Aosta ha perso 3-1 con la Rivarolese (1 Merlicco); il Bollengo Albiano ha battuto 2-0 l’Atletico Sangiustese nell’unico derby canavesano della giornata. Tra i Giovanissimi, lo Charva ha travolto 7-0 il Grand Combin (6 Rollet, 1 Mitic) e il CGC Aosta ha battuto 5-1 il Fenusma (2 Scattolin, 1 Camelliti, Tedesco, Aloisi e Pascarella). Rinviata a mercoledì 13 aprile la sfida tra Aygreville e Quinci.Tava.; il derby canavesano tra Ivrea Banchette e Bollengo Albiano è finito 2-2. Tra i Giovanissimi fascia B, infine, vittoria 3-2 del Fenusma sul Grand Paradis (1 Joyeusaz, Casella, Gaspard, Ronc, Iannino), mentre il CGC Aosta ha perso in casa 4-1 con l’Atletico Sangiustese; rinviate Aosta 511-San Grato (mercoledì 13 aprile) e Quinci.Tava.-Ivrea Banchette (giovedì 14 aprile).

L’Evançon BLOCCA il Quinci.Tava. EVANCON QUINCI.TAVA.

0 0

EVANCON (4-3-3): Perotti, Benali, Neagu, Sorvillo, Lombard, Zancanella, Bottoni, Perrone (32’ st Machmachi), Lombardi, Lefhal, Melis (21’ st Pinet). All.: Farinella. QUINCI.TAVA. (4-4-2): Pilloni (10’ st Tarozzo), Gangi,Vanoglio, Ferrari, Bosonin, D’Agosto, Pantani, Scaglia Rat, Lago, Giglio Tos, Caprio (17’ st Parenti). All.: Mordenti. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta.

AMMONITI: Sorvillo e Scaglia Rat. MONTJOVET - Bel pareggio interno per l’Evançon, che blocca la corsa della capolista Quinci. Tava. riaprendo i giochi per il campionato. I ragazzi di Farinella lottano con foga e portano a casa un punto prezioso. Sorride in terra canavesana il CGC Aosta, che sbanca il campo dell’Ivrea Banchette per 2-0. Gli aostani passano dopo 15’: Tomis recupera

IVREA BANCHETTE CGC AOSTA

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 15’ pt Manganiello; 6’ st Baldanzi. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera (Alessi), Baldanzi (Evaspasiano), Grasso, Simonelli, Mammoliti (Sulas), Manganiello (Autelitano), Tomis (Giovinazzo), Amato, Distasi, Giuliano, Horr (Sabatino). All.: Carere. ARBITRO: Muha di Ivrea. Michael Lombardi

palla a centrocampo, lancio per Amato che mette in mezzo e offre a Manganiello il più goloso dei cioccolatini. Il bis a inizio ripresa, con Baldanzi che insacca su azione da corner. Ko beffardo, infine per il Grand Paradis che cade nel recupero per mano di Iachi. Prima i ragazzi di Masoni non avevano demeritato, anzi recriminano per un incrocio colpito da Benvenuto su punizione al 30’ della ripresa.

SAN GRATO GRAND PARADIS

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 36’ st Iachi. GRAND PARADIS (4-3-3): Calacoci (Jocallaz), Iannino, Badreddine, Blanc (Perrier), Pillet (Bullio), Rosset, Ronc,Vagneur (Ripa), Melidona, Benvenuto, Mariano (Bozzetto). All.: Masoni. ARBITRO: Marchesiello di Ivrea. ESPULSO: 37’ st Craviotto. AMMONITI: Camera e Terranova.

0 0

AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Podio, Lo Presti, Brunod, Desandré, Horr, Riviello (17’ st Merlet), Ramires, Tufano, Gos, Mazzei. All.: Ghidoni. ARBITRO: Tassone di Novara. AMMONITI: Tufano, La Mantia e Habiby. NOTE: 30’st Desaymonet para un calcio di rigore. CAMERI - Finisce a reti bianche la sfida tra Cameri e Aosta 511. Primo tempo sottotono per gli aostani che non trovano, però, la risposta dei novaresi, dando vita ad una prima frazione senza troppe emozioni. Nella ripresa, l’Aosta 511 prova ad alzare i ritmi e va più volte vicina al gol, sbagliando clamorosamente un’occasione con Tufano. Nel finale ci pensa Desaymonet a salvare la propria porta, parando un calcio di rigore e sigillando il pareggio.

VALLORCO P.D.H.A.

4 (3) 3 (1)

MARCATORI: 15’ ptTria; 19’ pt Berardelli; 31’ pt Burdisso; 36’ pt Torricelli; 8’ st Ansaldi; 26’ st e 31’ st Errati. P.D.H.A. (4-4-2):Vuillermoz, Romei, Noro,Veliu, Zinutti, Ferrero, Pastore (Errati), Paolini, Carlucci,Torricelli, D’Angelo. All.: Giraudo. ARBITRO: Menietti di Ivrea. ESPULSI: 6’ st Torricelli; 40’ st Zinutti. NOTE: sfortunata prova del P.D.H.A., fermato dai pali e da alcune decisioni arbitrali dubbie.

GIOVANISSIMI F/B PROVINCIALI 3ª giornata - Ritorno A.Sangiustese - Aosta 511 . . . rinv. Ivrea Banchette - CGC Aosta . . 0 - 2 San Grato - Grand Paradis. . . . 1 - 0 Evançon - Quinci.Tava. . . . . . . 0 - 0 Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Quinci.Tava. 26 10 8 2 0 San Grato

22 10

A.Sangiustese

21 10

Aosta 511

17 9

Fenusma

16 10

CGC Aosta

12 11

Evançon

10 10

Ivrea Banchette 3 10

Grand Paradis

1 10

Prossimo turno 4ª Giornata Grand Paradis - A.Sangiustese (1-6) CGC Aosta - Evançon . . . . . . .(2-2) Aosta 511 - Ivrea Banchette . .(7-0) Fenusma - San Grato . . . . . . .(0-1) Quinci.Tava. riposa . . . . . . . . . . . . . .

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 11 aprile 2016

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

Ariu FIRMA mezza dozzina di gol PULCINI 2007

AYGREVILLE A E.D.F. ST-CHRISTOPHE

GRAND PARADIS B QUART

3 0

PARZIALI: 2-0, 3-0, 1-2. MARCATORI: 3 Florio; 1 Scognamiglio, Savioz, Latini, Gullone, Money. GRAND PARADIS B: Latini, Lazzaro, Chabloz, Scali, Savioz, Berengan, Billotti, D’Angelo, Scognamiglio, Puppi, Florio, Jacquemod, Manzone. All.: Ciccarelli. QUART: Lorenzo Bionaz, Menegazzi, Gullone, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Chentre, Perrier. All.: Savasta.

PARZIALI: 2-1, 1-0, 1-0. MARCATORI: 2 Brischiggiaro; 1 Marzano, Giacosa, D’Alessandro. AYGREVILLE A: Paonessa, François Corgnier, Moro, Marzano, Giacosa, Ursida, Brischiggiaro. All.: Medici. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE:Vizzi, Sisti, Gandolfo, Belfiore, D’Alessandro, Macari, Barberio, Bressan, Carrozzino. All.: Luberto.

AYGREVILLE B COURMAYEUR

FENUSMA A GRAND PARADIS B

2 2

PARZIALI: 0-2, 1-1, 1-0. MARCATORI: 2 Tercinod; 1 Ierardi, Gastaldo, Savant Levet. FENUSMA: Deplano,Tercinod, Dalla Palma,Tounsadi, Ghirardo, Hiraj, Girolamo. All.: Comé-Grange. GRAND PARADIS B: Ansermin, Serafino, Giachino, Davide Floccari, Pozza, Gastaldo, Ierardi, Jacopo Floccari, Savant Levet, Agostino. All.: Vitale.

GRAND COMBIN 1 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 PARZIALI: 0-3, 1-1, 1-2. MARCATORI: 2 Pitti, Didonato, Mannino; 1 Vallet, Rollandin. GRAND COMBIN: Seminara, Grosjacques, Rollandin, Sanna, Rosset, Kny, Boverod, Desandré,Vallet. All.: Favre. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Benedetto, Merli, Rolfini, Marusic, Mannino, Pitti, Didonato. All.: Niosi.

GRAND PARADIS A CGC AOSTA B

3 1

PARZIALI: 2-1, 1-1, 5-0. MARCATORI: 3 Foletto; 2 Rey; 1 Giangrasso, Faggion, Di Marco, Slama, Cosanni. GRAND PARADIS A: Sapegno, Efrati, Venturotti, Peretti, Di Marco, Florio, Rao, Foletto, Giangrasso, Rey, Faggion. All.: Valenti. CGC AOSTA B: Presti, Cosanni,Villa, Giuffrida, Marrari, Zito, Jordaney, Slama. All.: Monti.

RED DEVILS VERRES QUART B

1 2

PARZIALI: 2-5, 3-2, 1-3. MARCATORI: 6 Michel Guerra; 4 Money; 2 Pallua, Rasin, Christian Menegazzi. RED DEVILS VERRES: Fresc,Vendramin, Michel Guerra, Facchetti, De Rosa,Vitrani, Zingarelli. All.: Stephan Guerra. QUART B: Bionaz, Rollet, Christian Menegazzi, Money, Rasin, Baccoli, Pallua,Verducci, Kovacs. All.: Riga.

ST-VINCENT CHATILLON CGC AOSTA A

3 2

PARZIALI: 5-1, 0-0, 2-2. MARCATORI: 2 Merlo, Giovetti, Marangelo, Poletti; 1 Gentile, Cheney. ST-VINCENT CHATILLON: Cornaz, Massa, D’Amico, Muraca, Bolici, Lunardi, Gentile, Giovetti, Merlo, Scarlatta, Marangelo. All.: Gamba. CGC AOSTA A: Gerbi, Cheney, Distort, Schiavone, Casarotto, Poletti, Serhan. All.: Petitjacques.

PULCINI 2006 AOSTA 511 AYGREVILLE A

ST-VINCENT CHATILLON 2 PONT DONNAZ HONE ARNAD 2

2 3

PARZIALI: 0-1, 1-1, 0-0. MARCATORI: 1 Chenal, Dal Molin, Alvario. AYGREVILLE B: Todescato, Cannatà, Chenal, Pellicone, Jacopo Corgnier, Gennarelli, Sorrentino. All.: Giovinazzo. COURMAYEUR: Serafini, Dal Molin, Arcadipane, Faccini, Alvario, Federico Casi, Emanuele Casi, Broglio. All.: Christian Casi.

1 2

PARZIALI: 1-2, 3-1, 0-4. MARCATORI: 3 Timpano; 2 Argirò, Alberici; 1 Cutano, Sarlo, Carlotto, Milani. AOSTA 511: Sarlo, Grigoletto, Scandale, Argirò, Vuillermoz, Cutano, Andrea Cotrone, Amrouni, Lombardi, Ranieri. All.: Grosso. AYGREVILLE A: Lucia, Patrick Stacchetti, Framarin, Carlotto, Bullari, Brunello, Milani,Timpano, Alberici. All.: Marchesano.

2 1

I Pulcini 2006 del Courmayeur

EVANCON CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 3-1, 1-3, 1-1. MARCATORI: 4 Gulino; 3 Squinabol; 2 Pozza; 1 Costea. EVANCON: Campeotto, Balla, Melis, Rosso, Costea, Gulino, Cout, Chiabotto. All.: Chiumello-Improta. CHARVENSOD: LoTufo, Anania, Apollaro, Catalano, Curtaz, Fazari, Marchesano, Pozza, Squinabol. All.: Del Favero.

COURMAYEUR GRAND PARADIS

3 1

PARZIALI: 1-0, 0-0, 4-1. MARCATORI: 2 Malhi; 1 Ferri,Vitola, Borrelli, Concio. COURMAYEUR: Musa, Zanini,Vitola, Benoit Pascal, Malhi, Borrelli, Ansermé, Ferri, Quinson, Demicheli. All.: Vilmer Pascal. GRAND PARADIS: Faldella, Floccari, Scarfone, Sheti, Concio, Scali, Saba, Murgu, Giamminuti, Carnevale. All.: Tropea.

E.D.F. ST-CHRISTOPHE FENUSMA

2 2

PARZIALI: 0-1, 3-0, 0-0. MARCATORI: 1 Misiano, Bellomo,Viérin, Condello. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Lanzo, Polistena, Cerise, Balan, D’Introno, Marcellan, Bellomo, Misiano, Viérin, Scarpa, Platì, Angelotti. All.: Felicetti-Albace. FENUSMA: Mammoliti, Miassot, Iervolino, Lavevaz, Aguettaz, Fabbri, Cretier, El Moubadil, Condello, Donato, Malonni, Florio,Thedy. All.: Tamone-Rao-Bottani.

GRAND COMBIN 2 PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 PARZIALI: 0-0, 0-2, 2-1. MARCATORI: 1 Iachi,Vercellin,Vitale, Bredy, Pacuku. GRAND COMBIN: Leonardo Lutzu, Bredy, Boverod, Lorenzo Lutzu, Nicoletti, Gerbore, Pacuku, Promassaz, Grosso, Castelnuovo, Marcato. All.: Liparoto. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Doda, Nicchia,Yoccoz, Christian D’Aprile, Balzarotti, Pramotton, Iachi, D’Agosto,Vitale,Vercellin. All.: Filippo D’Aprile.

QUART AYGREVILLE B

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-4, 0-3. MARCATORI: 6 Ariu; 2 Zara. QUART: Dujany, Baleste, Mammoliti, Lucianaz, Forestiero, Vecchioli, Martino, Luca Menegazzi, Jordan. All.: Marino. AYGREVILLE B: Comé, Simone Stacchetti, Linty, Fabozzi, Giorgi, Andrea Girardi, Lavdari, Monteleone, Ariu, Zara. All.: Denis Girardi.

PULCINI 2005 AYGREVILLE AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-2. MARCATORI: 1 Chiattone, Gazzera, Monegato. AYGREVILLE: Borre, Franceschini, Benvenuto, Mendez, Chianese, Pellù, Beleshi, Chiattone, Cuc, Rossi. All.: Cunéaz. AOSTA 511: Rossero, Argirò, Piccolo, Seminara, Monegato, Gazzera, Cecchini, Durra, Iamonte. All.: Guarino.

EVANCON ROSSO GRAND PARADIS A PARZIALI: 0-1, 0-0, 1-1.

2 3

MARCATORI: 2 Gobbo; 1 autogol. EVANCON ROSSO: Vuillermoz, Pinet, Borettaz, Ricchiello, Ben Youssef, Cristiano Perracca, Singh, Bertoni. All.: Simone Perracca. GRAND PARADIS A: Barmaz, Saudin, El Ouatassi, Benaim, Herman Testolin, Carretta, Gobbo, Romania, Fico, Thomas Testolin. All.: Giangrasso.

CGC AOSTA FENUSMA

2 4

PARZIALI: 0-0, 0-5, 0-0, 0-2. MARCATORI: 3 El Ouguadi; 1 Tercinod, Del Frate, Martocchia, Pieiller. CGC AOSTA: Cakaj, Caldoun,Vaccaro, Paico Vargas, Ryan Sabatino, Auletta, Cintori, Ierace, Presti, Mantione, Addario, Molinaro, Schiavone, Bich, Fosson, Gemelli, Di Francesco, Chihi, Dokaj, Cordì, Autmane. All.: Roy Sabatino. FENUSMA: Pandolfi, Del Frate, Thedy, Henry, Tercinod, Martocchia, Pieiller, El Ouguadi, Pozzan, Calia, Ghirardo. All.: Vincenzi.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 GRAND COMBIN 3 PARZIALI: 1-1, 1-1, 1-1. MARCATORI: 1 Davisod, Cerise, Scapin, Selena Petroz, Francesca Crivellaro, Bordet. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Josha Trombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzetti, Cristina Follioley, Francesca Crivellaro, Bordet, Girod, Magro, Pramotton. All.: Borettaz. GRAND COMBIN: Bionaz, Bredy, Carvalho, Cerise, Coquillard, Gulinello, Riva Rivot, Scapin,Tesoro, Davisod, Fusani. All.: Macori.

CHARVENSOD EVANCON ARANCIO

3 1

PARZIALI: 0-0, 1-0, 3-2. MARCATORI: 1 Figliuzzi, Lucianaz, Salvi, Padula, Broglia, Grizzi. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Padula, Anania, Salvi, Denic, Narciso, Budroni, Lucianaz, Franceschi, Figliuzzi. All.: Manfrin. EVANCON ARANCIO:Verrone, Ruggeri, Challancin, Carrel, Grizzi, Broglia, Messelod, Juglair. All.: Melis.

ESORDIENTI A 9 EVANCON GRAND COMBIN

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-0, 0-2. MARCATORI: 1 Borin, Proment. EVANCON: Péaquin, Dalle, Jallouli, Mattioli, Bianco, Colicchio, La Pica, Nicod, Frachey, Hérin. All.: Filippo Pangallo. GRAND COMBIN: Bucarella, Colombino, Rao, Piciau, Proment, Guiot Pin, Mecugni, Borin, Giresi,Verduci, Carrozza. All.: Rosson.

FENUSMA AOSTA 511 GIALLA

1 3

PARZIALI: 2-2, 1-4, 0-2. MARCATORI: 2 Zanini,Tibone, Boussik; 1 Esquisito, Racchio, Ravasenga, Boch, autogol Fenusma. FENUSMA: Guichardaz, Esquisito, Dalla Palma, Ravasenga, Grange, Pisano, Choukairi, Fazari, Cannatà, Ottolenghi, Racchio, Sveica, Cacciatori, Orrù. All.: Marco Pascarella. AOSTA 511 GIALLA: Trèves, Carlotto, Bonazzi, Lanaro, Grosso, Tibone, Boussik, Zanini, Boch, Neyvoz. All.: Gustavo Jotaz.

PARZIALI: 2-2, 0-2, 3-0. MARCATORI: 3 Yoccoz; 2 Viérin, Hérin; 1 Calliera, Daniel Collin. ST-VINCENT CHATILLON: Stevanoni, Cornero, Gorelli, Ducly,Triglia, Spalla, Hérin, Doldo, Cornaz, Daniel Collin, Viérin, Di Salvo, Zocco. All.: Enrico Collin. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Dirmi, Lo Porto, Bosonin, Correia,Yoccoz, Busmachiu, Calliera, Santi. All.: Cafasso.

CHARVENSOD AYGREVILLE

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Mammoliti, Cotrone. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Barletta, Boche, Pozza, Bellini, Scordamaglia, Afssahi, Ciarmoli, Frattallone, Meloni, Fazari. All.: Sterrantino. AYGREVILLE: Ceriolo, Florio,Vallet, Mathiou, Cotrone, Raffa, Mammoliti, Foriglio, Laino, Dal Follo, DagoTchagou, Bosonin, Borney. All.: Verde.

ESORDIENTI A 11 AYGREVILLE EVANCON

0 3

PARZIALI: 1-3, 0-1, 0-2. MARCATORI: 3 Machmachi; 2 Macinato; 1 Cannatà, Vergano. AYGREVILLE: Boffetti, Nathanael Chabod, Zanat, Federico Chabod, Ponsetti, Cannatà, Ferrarese, Bouihad, Rao, Mammoliti, Caponetti, De Tommaso, Giordano, Rovere. All.: Milani. EVANCON: Valleise, Grizzi, Ruggeri, Chiumello, Boscolo, Scali, Bottoni, Macinato,Vergano, Machmachi, Manca, Melis, Mazzotta, Arvat. All.: Improta.

FENUSMA AOSTA 511

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-2, 0-1. MARCATORI: 2 Quaranta; 1 Battilani, Menegatti. FENUSMA: Artaz,Visinoni, Lombard, Ciurca, Perret, Mino, Péaquin, Dimitrov, Donato, Roncali, Atzei, Grange, Ferreira, Mune, Ottomanelli. All.: Chirico-Zaccaro. AOSTA 511: Magro, Haddad,Veronesi, Borraccino, Martinod, Battilani, Gazzera, Agostino, Campagnolo,Tarchoun, Gaglione, Selmi, Jotaz, Menegatti. All.: Rudda.

GRAND COMBIN CGC AOSTA

2 2

PARZIALI: 0-1, 0-0, 1-0. MARCATORI: 1 El Khayat, Bredy. GRAND COMBIN: Boverod, Ricci, Cédric Proment, Bredy, Davisod, Cottin, Gulinello, Asero, Cerva, Florian Luca, Elthon Luca, Bianquin. All.: Danna. CGC AOSTA: Bazzano, Larosa, El Gouzi, Scala,Viscariello, Affortunato, Ciccarese, Usel, Milani, Diaconu, El Khayat, Chihi, Serhan, Poli, Guitouri, Cauzzi, Del Pero. All.: Bellissimo.

Giovanile

Flash

Torna il Memorial Bonichon Sedici squadre di Esordienti 2003 si contenderanno, domenica 17 aprile, il 4° Memorial Gianni Bonichon. La manifestazione, organizzata dal Fenusma, si svolgerà su quattro campi della media Valle. Le fasi eliminatorie si giocheranno a Nus (Torino, Bogliasco, Quinci.Tava. e Strambinese), Fénis (Novara, CGC Aosta, Dresano e Rivarolese), Chambave (Atalanta, Fenusma, Mirafiori e Valle Elvo) e St-Marcel (Pro Vercelli, Banchette, Casale e Inter Suno). Dalle 14.30 a Nus e Fénis ci saranno le fasi finali, con le due gare per i primi quattro posti in programma alle 16.30 e alle 17 a Fénis.

CALCIO

lunedì 11 aprile 2016

GIRONE A PROMOZIONE

ECCELLENZA 15ª giornata - Ritorno Ivrea Banchette - Alpignano . . . . . .2 - 1 Città di Baveno - Jr Biellese . . . . . . .2 - 2 Aygreville - No.Ve. . . . . . . . . . . .2 - 2 Borgomanero - Orizzonti Utd . . . . . .0 - 0 Omegna - Stresa . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Varallo Pombia - Charvensod. . . .0 - 0 Borgaro - Vallée d’Aoste . . . . . . .1 - 0 Santhià - Virtus Verbania . . . . . . . . .0 - 1 Juventus Domo - Volpiano . . . . . . . .3 - 1

Prossimo turno Jr Biellese - Aygreville . . . . . . . .(2-0) Stresa - Borgomanero. . . . . . . . . . (3-0) Alpignano - Città di Baveno . . . . . . (1-2) Volpiano - Ivrea Banchette . . . . . . (0-3) Virtus Verbania - Juventus Domo . . (2-1) Vallée d’Aoste - No.Ve. . . . . . . . .(0-2) Charvensod - Omegna . . . . . . . . .(2-1) Orizzonti Utd - Santhià . . . . . . . . . (1-0) Borgaro - Varallo Pombia. . . . . . . . (1-0)

Squadra Virtus Verbania Borgaro Città di Baveno Stresa Orizzonti Utd Juventus Domo Charvensod No.Ve. Varallo Pombia Alpignano Jr Biellese Borgomanero Aygreville Vallée d’Aoste Santhià Omegna Ivrea Banchette Volpiano

P.ti 65 63 59 58 54 52 50 47 47 47 41 40 40 37 34 32 22 10

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 9ª giornata - Ritorno

CG Sanson - Aosta 511 . . . . . . . .1 - 1 Montjovet - Atletico Pont . . . . . .1 - 2 La Vischese - Castellamonte. . . . . . .2 - 0 Bajo Dora - Champdepraz . . . . . .3 - 0 Grand Paradis - Grand Combin . .1 - 4 Quart - Jr Salassa . . . . . . . . . . . .1 - 0 P.V.F. - Valchiusella . . . . . . . . . . . . .0 - 4

Prossimo turno Castellamonte - Atletico Pont . . . . (5-3) Valchiusella - Bajo Dora . . . . . . .(0-1) Jr Salassa - CG Sanson . . . . . . . .(0-1) Grand Combin - Montjovet . . . . .(5-1) Aosta 511 - Grand Paradis . . . . .(1-0) La Vischese - P.V.F. . . . . . . . . . . . . (5-2) Champdepraz - Quart . . . . . . . . .(3-3)

Pollone - Castellamonte . . . . . . . . .7 - 1 Chiavazzese - Gaglianico . . . . . . . . .2 - 1 Ponderano - La Romanese . . . . . . . .3 - 4

Partite Reti G V N P F S 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32

19 19 17 16 15 16 15 13 12 14 12 10 10 10 9 6 7 3

8 6 8 10 9 4 5 8 11 5 5 10 10 8 7 14 1 1

5 7 7 6 8 12 12 11 9 13 15 12 12 14 16 12 24 28

60 56 55 49 40 69 44 51 48 43 37 44 35 28 23 39 27 21

34 22 36 26 23 48 42 44 40 45 42 41 32 45 41 49 78 81

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Valchiusella

53 22 17 2 3 51 22

La Vischese

49 22 15 4 3 67 27

Grand Combin 45 22 13 6 3 52 27 Quart

45 22 13 6 3 49 29

CG Sanson

43 22 13 4 5 45 24

Bajo Dora

36 22 11 3 8 38 30

Grand Paradis 30 22 8 6 8 43 34 Aosta 511

P.D.H.A. - Bollengo Albiano . . . . .0 - 1 Brandizzo - Borgaretto . . . . . . . . . .7 - 0 Lascaris - Caselle . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Sporting Rosta - Città di Rivoli . . . .0 - 2 BSR Grugliasco - Mathi Lanzese . . .2 - 1 Rivarolese - Pavarolo . . . . . . . . . . .1 - 0 Venaria - Pro Collegno . . . . . . . . . .1 - 1 Union VdS - Quinci.Tava. . . . . . . . . .3 - 1

Prossimo turno Pro Collegno - BSR Grugliasco . . . . (0-5) Borgaretto - Città di Rivoli . . . . . . (0-6) Quinci.Tava. - Lascaris . . . . . . . . . (1-0) Pavarolo - P.D.H.A. . . . . . . . . . . .(3-2) Brandizzo - Rivarolese . . . . . . . . . (0-1) Caselle - Sporting Rosta . . . . . . . . (2-0) Mathi Lanzese - Union VdS . . . . . . (1-4) Bollengo Albiano - Venaria. . . . . . . (1-2)

GIRONE B Squadra

P.ti

Brandizzo Rivarolese P.D.H.A. Pavarolo Union VdS BSR Grugliasco Lascaris Città di Rivoli Mathi Lanzese Bollengo Albiano Quinci.Tava. Venaria Caselle Pro Collegno Sporting Rosta Borgaretto

30 22 8 6 8 29 33

8ª giornata - Ritorno

Chambave - Amici del Calcio . . . .2 - 1 Locana - Atletico Châtillon . . . . .3 - 2 San Grato - CGC Aosta . . . . . . . .3 - 0 San Benigno - Ivrea Montalto . . . . .1 - 6

Partite Reti G V N P F S

63 58 52 51 45 43 42 40 39 38 31 26 22 18 11 9

26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26

20 18 16 14 13 13 13 12 12 12 8 6 6 4 3 2

3 4 4 9 6 4 3 4 3 2 7 8 4 6 2 3

3 4 6 3 7 9 10 10 11 12 11 12 16 16 21 21

59 49 54 49 47 54 45 45 52 40 29 25 27 18 18 15

16 19 23 26 22 41 32 41 45 43 34 42 57 56 61 68

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

49 19 16 1 2 53 12

San Grato

46 19 15 1 3 45 17

Ivrea Montalto

44 19 14 2 3 72 23

Crescentinese - Jr Torrazza . . . . . . . .1 - 1 Crescentinese 39 19 12 3 4 39 18 Ivrea 1905 - La Rondinese . . . . . . .4 - 0 Amici del Calcio 29 19 9 2 8 38 35

Prossimo turno

Locana

27 19 7 6 6 42 36

La Rondinese

22 19 6 4 9 17 25

Chambave

21 19 6 3 10 21 38

San Benigno

18 19 5 3 11 27 50

CGC Aosta

11 19 3 2 14 22 47

Champdepraz 27 22 8 3 11 37 41

CGC Aosta - Ivrea 1905 . . . . . . .(0-1)

Castellamonte

26 22 7 5 10 33 47

La Rondinese - Crescentinese . . . . (0-2)

Jr Salassa

25 22 7 4 11 30 34

Amici del Calcio - Jr Torrazza . . . . . (4-2)

Montjovet

13 22 3 4 15 24 56

Chambave - Locana . . . . . . . . . .(0-2)

Atletico Pont

11 22 3 2 17 22 55

P.V.F.

1 22 0 1 21 13 74

10 19 1 7 11 16 43 Atletico Châtillon - San Benigno .(1-5) Jr Torrazza Ivrea Montalto - San Grato . . . . . . (5-3) Atletico Châtillon7 19 1 4 14 15 63

GIRONE A

Vince l’Olimpia St-Christophe

Valle Elvo

51 19 16 3 0 75 15

Ivrea Montalto

47 18 15 2 1 54 13

AOSTA - Buona la prima interna per l’Olimpia StChristophe, formazione femminile che partecipa al campionato femminile di calcio a 7 organizzato dalla Uisp Piemonte. Le aostane, dopo il 6-1 alla New Team Torino nell’esordio, hanno giocato sul campo amico di St-Christophe superando 3-1 il Grugliasco. Il match ha avuto poca storia, con le padrone di casa nettamente superiori delle avversarie. A sbloccare il match è stata Ferrando, seguita a ruota da Ruffatti e Aresu; soltanto a risultato acquisito, le torinesi sono riuscite a segnare il gol della bandiera. Prossimo impegno, venerdì 15 aprile sul terreno del Rubiana. OLIMPIA ST-CHRISTOPHE: Frimaire, Ferrando, Cignetti, Bernasconi, Glarey, Aresu, Ruffatti, Poli, Ghersi, Piccot, Sirigu.

P.ti

33 18 10 3 5 53 25

CGC Aosta - Quinci.Tava.. . . . . . .3 - 3 Quinci.Tava. Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . . . . La Romanese

32 19 9 5 5 39 25

Prossimo turno

25 18 8 1 9 39 39

Pollone

Gaglianico - CGC Aosta . . . . . . . .(1-1) Gaglianico

28 18 8 4 6 35 37

19 18 5 4 9 26 44

La Romanese - Chiavazzese . . . . . . (3-3) Ponderano 15 18 4 3 Grand Paradis - Pollone . . . . . . .(2-4) CGC Aosta 14 18 3 5 Castellamonte - Ponderano . . . . . . (0-3) Grand Paradis 11 18 3 2 Ivrea Montalto - Valle Elvo . . . . . . . (3-3) Quinci.Tava. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . Castellamonte 7 18 1 4

11 25 37 10 21 48 13 24 52

ALLIEVI F/B REGIONALI

11ª giornata - Ritorno

GIRONE C

Squadra

Agliè - Azeglio . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 3 Bosconerese - Chiavazzese . . . . . . .1 - 1 Occhieppese - Colleretto G.P. . . . . . .0 - 6 S.V.C. - Vigliano . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Fenusma - Rodallese. . . . . . . . . .4 - 0 FC Biella - Livorno F.. . . . . . . . . . . .0 - 3 La Romanese - Valle Cervo. . . . . . . .0 - 3 Red Devils Verrès - Vallorco . . . . .6 - 0

Prossimo turno Vigliano - Agliè . . . . . . . . . . . . . . (2-1) Rodallese - Bosconerese . . . . . . . . (0-4) Colleretto G.P. - FC Biella . . . . . . . (1-2) La Romanese - Fenusma . . . . . . .(1-2) Valle Cervo - Livorno F. . . . . . . . . . (3-0) Vallorco - Occhieppese . . . . . . . . . (3-3) Azeglio - Red Devils Verrès . . . . .(1-3) Chiavazzese - S.V.C. . . . . . . . . . .(1-2)

P.ti

R.Devils Verrès Vigliano Bosconerese Valle Cervo Fenusma Vallorco Azeglio S.V.C. Chiavazzese Colleretto G.P. FC Biella Agliè Occhieppese Livorno F. Rodallese La Romanese

67 54 47 46 44 41 40 37 36 34 33 30 29 24 9 8

JSRERIE REGIONALE B DONNE 11ª giornata - Ritorno

Mathi Lanzese - Brandizzo . . . . . . .1 - 2 San Mauro - Settimo . . . . . . . . . . .0 - 4 Gassino S.R. - Ivrea Banchette . . . . .2 - 2 Rivarolese - P.D.H.A.. . . . . . . . . .8 - 1 Charvensod - P.V.F. . . . . . . . . . . .4 - 3 Aygreville - Volpiano . . . . . . . . . .1 - 3

I verdetti Volpiano e Settimo disputeranno lo spareggio per accedere alle finali per il titolo di categoria. La perdente della sfida accederà con Aygreville e Mathi Lanzese ai playoff.

26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26

22 16 14 14 13 11 12 10 10 9 9 8 6 5 2 2

1 6 5 4 5 8 4 7 6 7 6 6 11 9 3 2

3 4 7 8 8 7 10 9 10 10 11 12 9 12 21 22

65 51 38 44 47 48 43 40 34 44 34 40 29 32 17 20

18 23 33 35 36 40 34 37 27 38 38 43 45 40 70 69

P.ti

Volpiano

Partite Reti G V N P F S

51 22 15 6 1 68 18

Settimo

51 22 15 6 1 51 16

Aygreville

40 22 11 7 4 56 33

Mathi Lanzese

32 22 9 5 8 32 36

Charvensod

30 22 7 9 6 39 35

Rivarolese

29 22 7 8 7 37 35

Brandizzo

28 22 8 4 10 44 39

San Mauro

25 22 8 1 13 40 52

P.D.H.A.

24 22 6 6 10 49 54

Gassino S.R.

19 22 4 7 11 32 58

Ivrea Banchette 17 22 4 5 13 25 60 P.V.F.

16 22 4 4 14 23 60

GIRONE A Squadra

Fiano Plus - Castellamonte . . . . . . .8 - 6 Aurora S.Gillio - Olympia 2002 . . . .8 - 4 Sp.Orbassano - Olympic . . . . . . . .2 - 10 Dorina - Pasta . . . . . . . . . . . . . . . .7 - 4

P.ti

Prossimo turno Perosa - Aurora S.Gillio . . . . . . . . . (2-2) Pasta - Cafasse Bal. . . . . . . . . . . . (5-4) Olympic - Dorina . . . . . . . . . . . . . (4-3) Valtournenche - Fiano Plus . . . . .(0-4)

47 20 15 2 3 108 56

Dorina

45 20 15 0 5 102 77

Aurora S.Gillio 39 20 12 3 5 102 86 38 20 12 2 6 93 72 32 20 8 8 4 55 48

Pasta

30 20 9 3 8 101 71

Castellamonte

29 20 9 2 9 109 117

Fiano Plus

25 20 7 4 9 80 84

Cafasse Bal.

18 20 5 3 12 88 112

Valtournenche 18 20 5 3 12 64 82

Olympia 2002 - Bardonecchia . . . . (4-7) Olympia 2002 Castellamonte - Sp.Orbassano . . . . (7-5) Sp.Orbassano

GIOVANISSIMI REGIONALI

Partite Reti G V N P F S

Olympic

Cafasse Bal. - Perosa . . . . . . . . . . .5 - 5 Bardonecchia Bardonecchia - Valtournenche . . .4 - 2 Perosa

ALLIEVI F/B PROV. GIRONE A

Partite Reti G V N P F S

GIRONE A C Squadra

10ª giornata - Ritorno

13 13 69

ALLIEVI PROVINCIALI

PRIMA CATEGORIA

SERIE C2 CALCIO B DONNE A5

FEMMINILE

Partite Reti G V N P F S

Squadra

Valle Elvo - Grand Paradis . . . . . .6 - 0 Chiavazzese

ALLIEVI REGIONALI GIRONE A

11ª giornata - Ritorno

GIRONE A D TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Squadra

JSRERIE PROVINCIALE B DONNE 9ª giornata - Ritorno

15 20 4 3 13 59 105 6 20 1 3 16 59 110

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

7ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

Gozzano - A.Borgomanero. . . . . .1 - 2

Montanaro - Bollengo Al. . . . . . .2 - 1

Pro Settimo - Borgovercelli . . . . .2 - 1

Aosta 511 - A.Sangiustese . . . 3 - 1

Rivarolese - Borgaro . . . . . . . . . .0 - 1

Ivrea Montalto - Aygreville . . . 3 - 0

Cameri - Aosta 511 . . . . . . . . 0 - 0

Grand Combin - Settimo . . . . . 1 - 1

Collegno P. - Evançon . . . . . . . 6 - 3

Bollengo Al. - Aygreville . . . . . 1 - 0

Torino - Evançon. . . . . . . . . . . 3 - 0

Bollengo Al. - CGC Aosta. . . . . 0 - 2

Alpignano - Cenisia . . . . . . . . . .3 - 0

Ivrea Banchette - Crescentinese . .5 - 0

S.V.C. - Caltignaga . . . . . . . . . 5 - 4

Ivrea Montalto - CGC Aosta . . . 0 - 1

Jr Biellese - San Mauro . . . . . . . .2 - 0

Grand Combin - Ivrea Banchette . .4 - 3

Pro Settimo - No.Ve. Calcio . . . . .2 - 2

Grand Paradis - Mathi Lanzese . . 2 - 6

Jr Biellese - Vanchiglia. . . . . . . . .1 - 0

Rivarolese - Grand Paradis . . . 0 - 0

A.Borgomanero - Volpiano . . . . . .1 - 0

Quinci.Tava. - Charvensod . . . . 2 - 4

Jr Biellese - Venaria. . . . . . . . . . .0 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 36 16 11 3 2 Alpignano 29 16 8 5 3 Pro Settimo 29 16 9 2 5 Venaria 28 16 9 1 6 Cenisia 25 16 7 4 5 No.Ve. Calcio 24 16 7 3 6 A.Borgomanero 20 16 6 2 8 Gozzano 18 16 4 6 6 Cameri 9 16 2 3 11 Aosta 511 6 16 1 3 12

Vallorco - P.D.H.A. . . . . . . . . . 4 - 3 Squadra P.ti Partite G V N P Mathi Lanzese 33 14 10 3 1 Bollengo Al. 30 14 9 3 2 Grand Paradis 24 14 8 0 6 Settimo 22 13 7 1 5 Ivrea Banchette 20 14 6 2 6 Montanaro 19 13 6 1 6 P.D.H.A. 16 14 5 1 8 Crescentinese 13 14 4 1 9 Vallorco 13 14 4 1 9 Grand Combin 10 14 3 1 10

Volpiano - Venaria. . . . . . . . . . . .2 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Volpiano 34 14 10 4 0 Pro Settimo 24 14 6 6 2 Caltignaga 22 14 6 4 4 Jr Biellese 22 14 6 4 4 Borgovercelli 20 14 5 5 4 Vanchiglia 19 14 5 4 5 S.V.C. 17 14 4 5 5 Venaria 14 14 3 5 6 Collegno P. 9 14 2 3 9 Evançon 7 14 1 4 9

San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 30 11 10 0 1

Lucento riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 26 13 8 2 3

Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 27 11 9 0 2

Aygreville

24 10

Lucento

25 12

Ivrea Montalto

23 10

Rivarolese

19 10

A.Borgomanero 23 12

Bollengo Al.

18 11

Ivrea Montalto

18 9

Borgaro

Aygreville

16 10

8ª Giornata

6ª Giornata

Aosta 511 - Alpignano . . . . .(0-10)

Settimo - Bollengo Al.. . . . . . . . (0-3)

Vanchiglia - Collegno P. . . . . . . . (0-0)

Venaria - Cameri . . . . . . . . . . . (2-1)

Grand Combin - Ivrea Banchette .(0-1)

A.Borgomanero - Cenisia . . . . . (0-3)

22 13

CGC Aosta

16 11

Volpiano

19 13

Fenusma

12 10

Aosta 511

10 9

Evançon

12 13

CGC Aosta

11 10

Grand Paradis 10 11

Rivarolese

7 12

Ivrea Banchette 10 11

5 12

A.Sangiustese

7 11

San Mauro

Grand Combin 7 11

San Grato

1 10

Torino squadra fuori classifica

Quinci.Tava.

4ª Giornata

8ª Giornata

4ª Giornata

Aygreville - Aosta 511 . . . . . .(3-0)

San Mauro - A.Borgomanero . . . (2-5)

Fenusma - Bollengo Al. . . . . . .(1-2)

Caltignaga - Jr Biellese . . . . . . . (1-0)

San Grato - Bollengo Al. . . . . . . (0-3)

Lucento - Jr Biellese . . . . . . . . . (0-4)

CGC Aosta - Grand Combin . . .(2-3)

P.D.H.A. - Mathi Lanzese . . . . .(0-1)

Pro Settimo - S.V.C. . . . . . . . .(1-1)

Grand Paradis - Ivrea Montalto (0-3)

Volpiano - Rivarolese . . . . . . . . (1-4)

Charvensod - Ivrea Montalto . .(0-3)

No.Ve. Calcio - Jr Biellese . . . . . (0-1)

Grand Paradis - Montanaro . . .(1-5)

Borgovercelli - Venaria . . . . . . . (2-2)

A.Sangiustese - Rivarolese . . . . (0-2)

Borgaro - Torino . . . . . . . . . . . . (0-4)

Ivrea Banchette - Quinci.Tava. . . (3-0)

Gozzano - Pro Settimo . . . . . . . (2-3)

Crescentinese - Vallorco. . . . . . . (3-0)

Evançon - Volpiano . . . . . . . . .(0-3)

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . .

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

7 10

Prossimo turno

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 11 aprile 2016

■ SERIE D / Coach Fristachi soddisfatto: «raggiunto l’obiettivo con tre mesi d’anticipo»

Lo Chez Drink chiude con onore CHEZ DRINK TRECATE

70 (30) 64 (32)

PARZIALI: 14-12, 16-20,21-22, 19-10. CHEZ DRINK: Plati Davide 14, Albanese,Vinci 5, Scaglia, Ricci, Rossi 4, De Leo 2, Capriglione 2, Franzoso 6, Aiello 14, Saivetto 8, Citti 15. Coach: Fristachi. TRECATE: Garavaglia 14, Gusulfino 4, Lanza 18, Pollione 6,Vignati 16, Marmina 6. Coach: Gambaro. ARBITRI: Colpo di Tollegno e Jacazio di Biella. Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - Si respira un’aria da ultimo giorni di scuola, al PalaMiozzi. Spalti semivuoti - evento raro per lo Chez Drink, abitualmente seguito da un pubblico molto presente - e ospiti che si presentano con soli sei uomini in organico. E’ una partita apparentemente inutile, perché le due squadre non hanno da tempo più nulla da chiedere al torneo, avendo raggiunto la salvezza da tempo. Una formalità, quindi, ma soltanto a uno sguardo superficiale. Vincere stasera significa,

invece, chiudere bene la stagione, onorarla fino in fondo, porre, anche se da un punto di vista esclusivamente morale, le basi per il futuro. Ecco perché nessuno ci sta a perdere e in campo si vede tanto agonismo. Purtroppo non altrettanto si può dire della precisione, che risente di cali di concentrazione comprensibili. Lo Chez Drink ci crede fino all’ultimo. Si aggiudica il primo quarto (14-12), poi in-

volve nelle due frazioni centrali, nelle quali si registrano errori sia al tiro che nella circolazione della palla. I biancoblu si caricano di falli e iniziano l’ultimo quarto con Rossi e Plati già a quota quattro. Trecate si trova a condurre e il punteggio si caratteristica per l’elastico, che gli ospiti allungano non appena l’Eteila si avvicina. Lanza, Vignati e il poliedrico Garavaglia colpiscono chirurgi-

camente e si va al riposo dopo il terzo quarto con Trecate ancora avanti (51 - 54). A quel punto, scatta l’orgoglio degli aostani, che dominano l’ultima frazione, andando ad impattare alla metà (canestro di Matteo Saivetto) per poi involarsi verso una meritata vittoria. E’ Rossi a portare avanti i suoi (60 - 59). Poi, si scatena Citti. Il lungo gioca, ancora una volta, una partita superlativa, incurante del-

1ª DIVISIONE

Il Fenix Basket Aosta al momento della verità AOSTA - E’ arrivato il momento della verità per il Fenix Basket Aosta. Si giocherà, infatti, giovedì 14 o venerdì 15 aprile (manca ancora l’ufficialità) alle 21 a Saluzzo gara-1 dei playoff di 1ª Divisione tra Marchesato Eagles e gli aostani. I rossoneri, giunti terzi al termine della regular season, proveranno a strappare il vantaggio del fattore campo alla seconda della classe del girone B, che ha concluso la stagione regolare con 14 vittorie e 4 sconfitte, proprio come gli aostani. Gara-2 do-

vrebbe giocarsi, poi, lunedì 18 aprile al PalaMiozzi, con eventuale gara-3 prevista infine per giovedì 21 aprile sempre a Saluzzo. Chi vincerà la serie, al meglio delle tre partite, salirà direttamente in Promozione, mentre chi perderà avrà un’altra possibilità di guadagnarsi il salto di categoria, affrontando la perdente dello scontro tra Venaria (seconda nel girone A) e Basket Abet Bra (terza nel girone B). Nella foto, il presidente Matteo Capitoni. ■ re.ga.

l’infortunio che non lo lascia in pace: risulterà il migliore dei suoi, con quindici punti personali. Davide Plati, anche lui in piena doppia cifra, sigla il 63 - 59, e infine sempre Citti timbra il 67 - 61 che chiude la gara. Trecate, ovviamente, risente dell’assenza di cambi e tenta di salvare l’incontro ricorrendo ad un pressing onesto ma poco efficace. Roberto Fristachi commenta così. «Era importante chiudere bene, anche per ricordare l’ottima prima parte del campionato, che rischiava di passare in archivio dopo le ultime sfortunate esibizioni. E’ stato un brutto momento, ma voglio ribadire che ci siamo salvati con tre mesi di anticipo, che era, non dimentichiamolo, l’obiettivo di inizio anno. Quindi, un bilancio finale positivo, per due motivi. Salvarsi non era semplice, e con questo anticipo. Poi, abbiamo lanciato diversi giovani, penso a De Leo e Vinci ma non solo, che hanno goduto di un minutaggio importante e hanno fatto bene. Nella seconda parte del torneo, abbiamo anche patito diversi infortuni, che ci hanno condizionato».

TENNISTAVOLO

Flash

Libertas Challant sconfitta Sconfitta casalinga nella penultima giornata di A2 per la Libertas Challant che cede 4 a 1 al Milano dell’ex Mantegazza, autore di 2 punti, con Luca Ziliani autore dell’unico punto valdostano. In serie B1, sconfitta casalinga per la Libertas Verres ‘Don Temperi’ nello scontro diretto per la vetta della classifica contro il Verzuolo Scotta per 5 a 3. In un match tiratissimo e spettacolare, grande protagonista per i verrezziesi è il solito Xu Fang (2 punti) che non basta, però, per raggiungere almeno il pareggio. In serie C1, girone B, vittoria casalinga per la Libertas Verrès ‘Don Temperi’ che ha la meglio del TT Biella per 5 a 3, grazie ai due punti a referto di Grano e Bonamin e al punto messo a segno da Berti. Nel girone F il TT Pont Donnas viene travolto a Cirié dal San Francesco A per 5 a 0, tredicesima sconfitta consecutiva per la compagine della bassa valle che chiude il campionato all’ultimo posto in classifica.

■ GIOVANILE / Under 18 regionale: questa sera, lunedì 11 aprile, il Monte Emilius Uisp esordirà nel girone finale Top

Week-end con tante ombre per i cestisti rossoneri AOSTA - Settimana con molte ombre per i giovani cestisti di casa nostra. UNDER 18 REGIONALE Il Monte Emilius UISP esordirà nel girone finale Top questa sera alle ore 21.15 ospitando il Trecate, in una gara che si annuncia ostica ma non impossibile per i ragazzi di Daniel Rossi, che hanno disputato un’ottima regular season con ben diciassette vittorie e una sola sconfitta e hanno le potenzialità per essere grandi protagonisti anche in questa importante fase di campionato e possono puntare alla qualificazione per le final four di Novara. Il Monte Emilius UISP sarà poi nuovamente in campo domenica prossima alle ore 18 a Rivarolo. UNDER 15 ELITE

MONCALIERI BASKET DI GEL

49 (22) 31 (8)

DI GEL: Rollandin 3; Paonessa; Scattolin 9; Borrione 3; Fiori; Sulis 3; De Gattis 13; Schiavo; Mimotti. Coach Grattacaso. Purtroppo la Di Gel non ha ripetuto la buona prestazione precedente contro il tutt’altro che trascendentale Moncalieri Basket School realizzando la miseria di soli 12 punti in 30 minuti di gioco. Purtroppo gli errori delle programmazioni tecniche passate, con tutte le squadre dell’Eteila che per l’ennesima volta non hanno segnato nemmeno 40 punti, e soprattutto la poca voglia di migliorarsi dei singoli atleti hanno fatto naufragare questa squadra e anche il coach Aldo Grattacaso, nonostante il suo grande prodigarsi, non è purtroppo riuscito a invertire la rotta di questo gruppo. Domenica prossima alle ore 16, la Di Gel giocherà ad Alessandria contro la locale Il Canestro

UNDER 14 ELITE

RASO NOLEGGI OLIMPO ALBA

re rinascere questo settore a lungo dimenticato.

50 (23) 64 (32)

CAFFE’ GIULIANO OLYMPIA CASALE

RASO NOLEGGI: Amail; Franco; Borney; Olivieri 4; Farina 10; Morandi; Sergi; Lallinaj 16; Deramo; Trabbia L. 8; Favre; Cuneaz 12. Coach Frison. Continua la serie negativa del Raso Noleggi giunto alla quarta sconfitta consecutiva nella seconda fase. I ragazzi di Andrea Frison dopo un buon avvio (8 – 2 al 4’) si sono totalmente smarriti difendendo in maniera passiva e soprattutto non riuscendo quasi mai a contenere i lunghi piemontesi. Dopo essere sprofondati a – 24 alla fine del terzo quarto, i castellani hanno avuto un risveglio tardivo nel finale riducendo il passivo accumulato grazie ai canestri di Cédric Cuneaz e ad Albano Lallinaj. UNDER 14 REGIONALE

ALGIDA CIRIE’

39 (17) 63 (29)

ALGIDA: Vallino 2; Scaperrotta 10; Arnod 2; Macheda 3; Fazari; Paba 1; Monti 16; Popescu 5. Coach Rosset S. Un’Algida raffazzonata, con soli 8 giocatori iscritti a referto, è stata nettamente superata dal Cirié A. Dopo un buon primo quarto (15 – 11 al 10’) con, in evidenza il play Jacopo Scaperrotta e l’ala Lorenzo Monti, i ragazzi di Silvia Rosset si sono sciolti come neve al sole contro il pressing degli ospiti, dimostrando di non essere pronti per attaccarlo tanto da subire un parziale di 2 – 18 nel secondo periodo di gioco. Gli aostani hanno poi avuto ancora una fiammata riavvicinandosi a soli 6 punti (29 – 35 al 29’) per poi finire piuttosto mestamente l’incontro e purtroppo dispiace costatare che anche questa squa-

63 (35) 34 (19)

CAFFE’ GIULIANO: Marana 2; Longhi 4; Billotti; Figliorelli; Genestrone 10; Marchesini; Leo 2; Viola; Grosjean; Giachino; Cirulli. Coach Catalfamo. Giovanni Sulis

Guglielmo Amail

dra, dopo un discreto girone d’andata, ultimamente è poco progredita.

2; Cambula; Grosjean; Giachino 2; Cirulli. Coach Catalfamo. Nonostante la logica sconfitta per oltre un quarto le ragazzine di Pietro Catalfamo hanno tenuto il passo della corazzata Venaria, chiaramente quando sono iniziate le giuste rotazioni le piemontesi hanno preso facilmente il largo e del resto non si possono attendere risultati immediati da una squadra che è nata da pochi mesi; però bisogna sottolineare i numeri sempre crescenti del settore femminile con ben 24 giocatrici tra Under 13 e 14 e oltre una quindicina di minicestiste a dimostrazione dell’ottimo lavoro di base svolto dall’ Eteila e in particolare dal coach Pietro Catalfamo che hanno avuto il gran merito di fa-

UNDER 13 REGIONALE

BIELLA HIBOU PROJET

63 (35) 34 (19)

ALGIDA: Bechini 4; Ferrucci 5; Gallo; d’Aloia J. 2; Rossero; D’Aquino 6; Bragardo; Moro 6; Bartoszek 6; Torchio 4; Bertoncin 1. Coach Artuso. Nonostante la sconfitta l’Hibou Projet ha fatto un’ottima figura contro Biella, seconda in classifica. I ragazzini di Giovanni Artuso hanno addirittura impattato il primo quarto (11 – 11 al 10’), però hanno avuto un brutto black out nel secondo periodo di gioco subendo un parziale di 24 – 8. Adesso nel derby della Dora in programma domenica prossima alle ore 11 l’Hibou Projet ha l’ultima chance per centrare la prima vittoria stagionale, anche se non sarà facile perché ultimamente gli eporediesi sono migliorati molto, ma anche gli aostani hanno nel girone di ritorno perso ma con passivi inferiori all’andata. UNDER 13 FEMMINILE

VENARIA CAFFE’ GIULIANO

73 (41) 34 (20)

CAFFE’ GIULIANO: Marana 2; Longhi 8; Figliorelli 5; Genestrone 12; Marchesini 1; Franci; Leo 2; Fazari

ARTI MARZIALI

Niente da fare per il Caffè Giuliano che, complice la stanchezza per il duplice impegno in meno di 24 ore, ha subito un pesante parziale a inizio gara (4 -18 al 10’) e non mai stato in partita. Nel Caffè Giuliano si sono messe in luce il play Melissa Genestrone e la guardia Beatrice Longhi. ESORDIENTI

RIVER BORGARO ETEILA

23 (12) 21 (10)

ETEILA: Aiello 2; Bragardo 3; D’Aloia J. 2; Macrì G. 2; Toldo 5; Graziosi 2; Ricci; Grattacaso; Ferrucci 3; Lillaz 2. Istr. Colombini. Imprevisto ko dell’Eteila contro il fanalino di cosa River Borgaro che è riuscito con un canestro a filo di sirena a prevalere sui ragazzini di

Flash

Lafnouch è perfetto; esordio nel K1 per Bracco Grande prova di Ayoub Lafnouch al Gladiatrix organizzato al PalaMirafiori di Torino da Angelo Baglio. Il portacolori della Pro Fighting Aosta ha battuto per ko alla prima ripresa Johnny Rifici in un match di K1 professionisti senza protezioni. Il marocchino tesserato per il club aostano ha messo al tappeto il suo avversario con una ginocchiata saltata. Nella stessa serata, ma tra i dilettanti, bella vittoria di Ilaria Bracco, all’esordio nel K1, mentre Sofia Meggiolaro ha perso ai punti contro Nicole D’Alessandro. Per quanto riguarda le mixed martial arts, nulla da fare per Federico Zardo, che ha visto il suo match professionistico con Guido Iaquinta rinviato a causa di un infortunio del suo avversario. «Sono molto soddisfatto della prova dei miei allievi - commenta il maestro Luca De Carolis, che coordina l’attività della Pro Fighting alla palestra Sami di Pont Suaz. Grazie ad Angelo Baglio che mi ha invitato al suo importante evento. Ora ci concentriamo sui campionati di rimini a giugno».

Ubi Colombini in una partita falsata da un arbitraggio approssimativo e con sceneggiate da parte dell’istruttore dei piemontesi certamente poco educative, vista la categoria di appartenenza che servono solo ad allontanare i giovani cestisti dalle palestre. Sabato prossimo alle ore 16 l’ Eteila ospiterà in Via Volontari del Sangue la Lettera 22 Ivrea, mentre domenica prossima alle ore 11 l’imbattuta capolista Sarre/ Chesallet giocherà sul campo dell’Usac Rivarolo. AQUILOTTI

ETEILA AOSTA SARRE CHESALLET

18 (9) 6 (3)

ETEILA AOSTA: Benvenuto 4; Calderone 7; De Luca; Foretier 2; Gemma 16; Golia 2; Grattacaso 10; Lanteri 3; Lillaz 6; Mezzavilla 2; Pizzurro 4; Boccato 2. Istr. Grattacaso. SARRE CHESALLET: Sacchet; Schenoni; Salvador 2; Romeo; Sberze 2; Marazzato 9; Iocco; Bionaz; Rigollet 2; Bianco. Istr. Rosset S.

USAC RIVAROLO ETEILA AOSTA

6 (3) 18 (9)

ETEILA AOSTA: Agostino 3; Benvenuto 4; Calderone 6; D’Aloia S.; Gemma 8; Grattacaso 10; Lanteri 2; Lillaz 10; Marchesini 2; Mezzavilla 2; Pizzurro 14; Boccato 8. Istr. Grattacaso. TROFEO CARREFOUR Sabato prossimo a partire dalle ore 10 a Châtillon si svolgerà la giornata conclusiva del torneo Scoiattoli Carrefour, organizzato dalla società Eteila per sopperire alla mancanza di un reale Gran Premio Minibasket, al quale parteciperanno ben 5 formazioni della società del Presidente Stella Lippolis, a dimostrazione dell’attenzione che da diversi anni la società aostana ha nel reclutamento del minibasket. ■ Gabriele Peloso

PA L L AVO L O

lunedì 11 aprile 2016

■ C MASCHILE / Prova d’orgoglio del Bruno Tex, ma non basta con l’Altiora

L’Olimpia almeno ci PROVA BRUNO TEX ALTIORA VERBANIA

1 3

PARZIALI: 13/25, 25/22, 23/25, 18/25. BRUNO TEX: Blanchet, Carvallo, Cremascoli, Grosjacques, Parma, Ricci,Valentino,Varvello, Pileri (L). Coach: Pileri. ALTEA ALTIORA: Miani, Faraci, Borghini, Frattini, Castanò, Liera, Uberti, Grandolini, Martinelli,Traversi, Panzeri, Fantacone, Fusaro (L). Coach: Franzini. ARBITRO: Grillo di Torino. VERBANIA - Il Bruno Tex cede il passo all’Altea Altiora davanti al pubblico amico, ma compie un passo avanti rispetto alle

ultime prestazioni. I giovanissimi gialloblu hanno giocato con il cuore tenendo testa ai rivali; in particolare si è messo in evidenza Varvello, autore di punti pesanti durante l’incontro. Gli aostani si dimenticano di scendere in campo regalando letteralmente il primo set, infatti, il 13-25 fi-

nale non lascia spazio a molti commenti. Nel secondo set arriva la risposta dei padroni di casa, che lottano punto a punto con l’Altea, trovando nel finale di parziale il break decisivo di 3 punti, 25-22. Il terzo periodo è un’autentica battaglia con le due compagini ad alternarsi alla gui-

da del punteggio, ma sono i verbanesi a trovare i punti della vittoria in volata 23-25. La sconfitta nel terzo parziale taglia le gambe agli aostani, che nel quarto parziale provano a reagire, ma alla fine si arrendono 18-25. A fine gara il ds Jean Gadina commenta: «Sono soddisfatto, alme-

no abbiamo giocato a pallavolo per lunghi tratti dell’incontro. Nonostante le assenze i giovani hanno giocato con determinazione rimanendo in gara fino al terzo set. Dobbiamo dare il massimo nelle prossime partite per finire bene la stagione». ■ Federico Mecca

C FEMMINILE

La Cogne Acciai Speciali si rialza: Barge ko al tie-break BARGE COGNE ACCIAI SPECIALI

2 3

PARZIALI: 18/25, 25/19, 25/27, 25/23, 13/15. COGNE ACCIAI SPECIALI: Lichota, Albarello, Segalina, Michela Bajo, Henry,Valeria Zanin, Bonetti, Ricciardello, Servidio, Danna, Gianninoto (L1), Cavallo (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Cerruti di Torino. BARGE - La Cogne Acciai Speciali vince al tie-break la trasferta cuneese al termine di

una gara molto combattuta. Le biancoblu possono recriminare per qualche errore di troppo in ricezione e le decisioni arbitrali discutibili. Da sottolineare la bella prestazione in banda di Ricciardello (foto), incontenibile per le cuneesi. La Cogne parte alla grande vincendo il primo set in scioltezza, 19-25, ma il Barge si riscatta impat-

tando nel set successivo. Il terzo set è al cardiopalma, con le due compagini che lottano punto a punto, ma sul 25 pari le ospiti trovano lo sprint vincente. L’equilibrio regna anche nel quarto parziale; la svolta arriva sul 23 pari quando l’arbitro non vede un errore del Barge, dando il punto alle cuneesi, che vincono 25-

23. Il tie-break è molto combattuto fino al 13 pari, quando le aziendali trovano le schiacciate della vittoria. L’allenatore biancoblu Leo Bajo commenta: «Sono contento per la vittoria contro una squadra ostica. Ho avuto la possibilità di dare spazio anche a qualche giovane. Purtroppo abbiamo alternato momenti ottimi soprattutto in attacco; mentre in ricezione non siamo sempre stati concentrati». ■ fe.me.

Lorenzo Parma

D FEMMINILE

Mobili Pramotton, occasione persa TEAM NOVARA MOBILI PRAMOTTON

3 1

PARZIALI: 25/17, 23/25, 25/21, 27/25. FENUSMA PRAMOTTON MOBILI: Genna, Martinet, Pilia, Buson, Bertocco, Brunod, Ferraris, Anselmi, Cabrio, Lexert, Martello (L1). Coach: Chapellu. ARBITRO: Di Battista di Torino. NOVARA - Il Pramotton Mobili si arrende in casa del fanalino di coda confermando le difficoltà di tutta la stagione nelle trasferte contro le compagini di bassa classifica. Le biancoblu non riescono ad esprimersi sui soliti livelli cedendo contro il modesto Team Volley. La concomitante sconfitta del Guiness Novara permette al Fenusma di rimanere in corsa per i playoff. Dopo un primo set da dimenticare, le biancoblu vincono il secondo in volata. Nel terzo le ospiti commettono troppi errori, così, le novaresi vincono 25-21. Nel quarto le biancoblu non riescono a prendere in mano il gioco, così sul 25 pari il Team Volley mette a terra i palloni dell’inaspettata vittoria.

■ GIOVANILE / Nell’Under 16 il Crai CSI Châtillon resta imbattuto; brutte notizie da fuori Valle

U13: sorridono Fenusma ed Evançon verde

Seconda Divisione Seconda vittoria in campionato per la Scuola Pallavolo Aosta che, imponendosi 0-3 (10/25, 14/25, 12/25) sul Volley Aymavilles, raggiunge l’Impresa Edile Facchini in testa alla classifica. Arrivano i primi tre punti anche per il CCS Cogne che supera 3-0 (25/11, 25/6, 26/18) l’Aosta Volley. CCS COGNE: Balbis, Carlotto, Celestino, Charrere, Distrotti, Enrietti, Gianninoto, Macri, Matkovic, Meneguz, Quendoz,

Under 16 Nel girone A, prosegue l’imbattibilità del Crai CSI Châtillon che, aggiudicandosi per 0-3 (18/25, 14/25, 22/25) l’incontro con l’Evançon Volley, si mantiene saldamente in testa al campionato. Bene anche il Pont-Saint-Martin che s’impone 0-3 (13/25, 13/25, 9/25) sul Caffé Portmoka. Nel girone B, vittoria per il Fenusma, seconda in classifica, per 0-3 (13/25, 11/25, 13/25) sull’Abbigliamento Limited. EVANCON: Quaranta, Giovanzana, G. Joly, Morelli, Nicolet, Brunasso, Rolland, Zen, E. Joly. Coach: Busatto.

Il Fenusma Under 13

FENUSMA: Mazzoleni, Hugonin, Zublena, Cairo, Barbustel, Diemoz, Ambrosio, Milleret, Gentil, Gerard, Bonato. SCUOLA PALLAVOLO2: Ceccarelli, Mosquet, Danna, Creton, Benvenuto, Remondaz, Salvador, Kratter, Zurru. CHATILLON: Chapellu, Ciurca, Girola, Fary, Gazzani, Malaquias, Russo, L. Epiney, Martinet. Coach: Vittone. CCS COGNE: Barbanti, Cordì, D’Aniello, Fabozzi, Faccin, Lanaro, Millet, Moretti, Paganin, Rizzo. Coach: Manconi Fuori Valle

Under 13 Nel raggruppamento di Aosta, buona prestazione del Fenusma che si porta a casa entrambe le partite. Le castellane prima s’impongono 1-2 (13/21, 21/11, 21/23) sul CCS Cogne, poi superano 3-0 (21/14, 21/11, 21/11) la Scuola Pallavolo2. Giovedì, invece, il Crai CSIChâtillon ha vinto l’incontro con il CCS Cogne per 3-0 (21/5, 21/10, 21/3). Nel raggruppamento di Pont-Saint-Martin, doppia vittoria per l’Evançon Verde che batte 0- 3 (13/21, 10/21, 18/21) il Pont-St-Martin e s’impone di nuovo 3-0 (21/17, 12/13, 21/12) sull’Evançon Rosso. Quest’ultima squadra si arrende 0-3 (4/21, 6/21, 8/21) al Pont-Saint- Martin. PONT-ST-MARTIN: Castello, Iorio, Levi, Pramotton, Ratto, Vuillermoz. Coach: Arizio. EVANCON VERDE: Albertazzi, Favre, Gagliardi, Giovanzana, Biaris, Joly, Morelli, Pramotton, Dal Bosco, Gambuti, M. Albertazzi. EVANCON ROSSO: Anardi, Dufour, Diguet, Ganis, Monet, Cout, Rial, Dal Bosco, Neyroz, Trevs. Matteotti Da Ros, Kattaby.

L’Aosta Volley di Seconda Divisione

Settimana negativa per le squadre valdostane impegnate in Piemonte. In Prima Divisione, il Technos Zazy’s Evançon si arrende 0-3 (11/25, 20/25, 13/25) alla Pallavolo Valsusa, mentre i ragazzi dell’Under 17 del Bruno Tex vengono

battuti 0-3 (13/25, 15/25, 23/25), lottando solamente nel terzo set, dal Magic Volley. EVANCON: Adamo, Ancillai, Cerise, Macrobio, Philippot, Sandon, Polimeni, Stefanoni. Coach: Busatto.

BRUNO TEX: Bechon, Belluomo, Parma, Casarotto, Cassone, Bargero, Maffi, Anedda, Vuillermoz, Marra, Martinet, Marchesi, Croatto. Coach: Carvallo. ■ Michela Borgis

9ª giornata - Ritorno

Lingotto - Valnegri Acqui . . 3 - 0 Barge - Cogne A.S. . . . . 2 - 3 Parella Torino - Ovada . . . . 3 - 0 Oleggio - Issa Novara . . . . 3 - 0 Caselle - Angelico . . . . . . . 3 - 1 Trecate - Ba-la-bor . . . . . . 3 - 0 Montalto - La Folgore . . . . 1 - 3

Cerealterra - Alessandria . . 0 - 3 Domodossola - Lasalliano . 0 - 3 Pavic - Ovada . . . . . . . . . . 3 - 2 Alto Canavese - Alicese . . . 0 - 3 Negrini Acqui - Caluso . . . 3 - 2 Bruno Tex - Altiora Verbania .1 - 3 Meneghetti riposa . . . . . . . . .

Verbania - Rivoli. . . . . . . . .n.p. Borgomanero - Trecate . . . 0 - 3 San Paolo - Gaglianico . . . 3 - 1 Almese - Guinness Novara. . . 3 - 0 Cusio - BonprixTeamvolley . . 3 - 1 Team Novara - Mobili Pramotton. 3 - 1 Romentino - Bellinzago . . . 3 - 1

Squadra Parella Torino Caselle Angelico Oleggio Lingotto Cogne A.S. Trecate Barge La Folgore Issa Novara Valnegri Acqui Montalto Ovada Ba-la-bor

P.ti 58 52 50 48 45 43 41 26 25 24 20 20 6 4

Partite G V P 22 19 3 22 17 5 22 18 4 22 15 7 22 15 7 22 15 7 22 15 7 22 8 14 22 8 14 22 8 14 22 7 15 22 6 16 22 2 20 22 1 21

Squadra Negrini Acqui Alicese Ovada Caluso Altiora Verbania Meneghetti Pavic Lasalliano Alto Canavese Bruno Tex Domodossola Alessandria Cerealterra

P.ti 53 46 42 39 37 37 29 24 24 23 20 17 5

Partite G V P 21 18 3 20 16 4 21 14 7 21 12 9 20 13 7 20 13 7 20 9 11 20 7 13 20 8 12 21 8 13 20 7 13 20 6 14 20 1 19

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

A due giornate dalla fine, continua il testa a testa tra l’Evançon Volley e il PontSaint-Martin, staccate di soli due punti. L’Evançon si aggiudica l’incontro con il Fenusma per 3-0 (25/22, 25/14, 25/13), mentre il Pont-Saint-Martin s’impone 3-0 (25/16, 25/9, 25/21) sul Grand Combin. Terzo posto per l’ML Costruzioni che supera 3-0 (25/16, 25/18, 25/11) il Crai CSI Châtillon. Con la vittoria per 3-0 (25/20, 25/19, 25/23) sul Volley St-Vincent, l’Aymavilles consolida la quarta piazza.

CHATILLON: Bordet, Montanari, Haludilo, Borettaz, Farys, Treves, Placenti, Moise, Moubtassim, Berga. Coach: Vittone. PORTMOKA: Vaccaro, Iamonte, Rao, Li Zuniga, Ndoja, Tavano, Vigliecca, Polani, Vairos, Pinelli, Capano. Coach: Millery. PONT-ST-MARTIN: Bettoni, Bonin, Bottan, Depetro, Fabiole, Levi, Monetta, Pramotton, Ratto, Ruatto, Ruggeri, Vuillermoz. Coach: Costa. ABBLIGLIAMENTO LIMITED: Xhaferi, Palmas, Herin, Taschin, Melina, Bonomi, Pianezzola, Tomasoni, Tercinod, Salah, Mammoliti, Sheti. Coach: Pinci. FENUSMA: Genna, Porliod, Gianotti, Bettio, Bonato, Mazzoleni, Hugonin, Contoz, Favre, Frutaz, Fiorini. Coach: Genola.

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Prima Divisione

Tolo. Coach: Manconi. AOSTA VOLLEY: Balbis, Berthod, Da Canal, Cavallero, Marguerettaz, Sebbane, Zola, Cremonese, C. Bergamasco, A. Bergamasco, Raniero. Coach: Trevisan. AYMAVILLES: Xhaferi, Palmas, Herin, Taschin, Salah, Barmaz, Bernabei, Cavallaro, Perruquet, Pianezzola, Tercinod, Tomasoni. Coach: Pinci. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Dellio, Lamazzi, Limonet, Monteleone, Pavese, Zaramella. Coach: Ferrari.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Cominciano a entrare nella fase calda i campionati regionali di volley.

P.ti

San Paolo 62 Almese 57 Guinness Novara 38 Mobili Pramotton 36 Rivoli 34 BonprixTeamvolley 34 Gaglianico 30 Cusio 30 Romentino 30 Bellinzago 29 Borgomanero 22 Trecate 22 Verbania 21 Team Novara 14

Partite G V P 22 21 1 22 19 3 22 12 10 22 12 10 21 11 10 22 11 11 22 11 11 22 11 11 22 10 12 22 10 12 22 7 15 22 7 15 21 7 14 22 4 18

Prossimo turno

10ª Giornata

Cogne A.S. - Valnegri Acqui (3-0) Angelico - Barge . . . . . . (0-3) Ba-la-bor - Parella Torino (0-3) Issa Novara - Lingotto. . . (0-3) Caselle - Trecate . . . . . . . (1-3) La Folgore - Oleggio . . . . (1-3) Ovada - Montalto . . . . . . (0-3)

Lasalliano - Alessandria . (3-0) Caluso - Domodossola. . . (3-1) Altiora Verbania - Pavic . . (3-0) Alicese - Cerealterra . . . . (3-1) Negrini Acqui - Bruno Tex . (1-3) Meneghetti - Alto Canavese . (2-3) Ovada riposa . . . . . . . . . . . . .

Trecate - Rivoli . . . . . . . . (0-3) BonprixTeamvolley - Borgomanero . (3-0) Mobili Pramotton - San Paolo. (0-3) Guinness Novara -Verbania . (3-1) Cusio - Team Novara . . . . (3-2) Bellinzago - Almese . . . . (0-3) Gaglianico - Romentino . (0-3)

S P O RT VA R I

lunedì 11 aprile 2016

TRAIL

PATTINAGGIO

I rossoneri dominano a Ivrea

Serghej Serradura sale sul gradino più alto del podio tricolore

IVREA - Valdostani in evidenza al Trailaghi di Ivrea, con partenza e arrivo al Lago Sirio. Sui 28 km da correre in coppia (uomo/uomo, donna/donna, mista e uomo/cane), secondo posto per la coppia Domenico Longo/Michael Mongiovetto, quinti Ugo Perucca/Fabrizio Fiorito di Saint-Vincent. Tra le donne successo per le sorelle Sonia (Team Salomon) e Luisa Locatelli (foto) di Donnas, vitoria rossonera anche nella gara mista con i gressonari Alessandro Bringhen/ Elisabetta Negra e nella corsa con il cane dove hanno vinto Davis Ottobon/Zeus. Sulla 12 km per singoli buon secondo posto di Alessandro Nicco di Pont-Saint-Martin.

AOSTA - Finale dei migliori 24 d’Italia per la fascia centrale, quella denominata “nazionale”, per quattro atleti dell’Artistique impegnati a Trento. Grande successo di Serghej Serradura, da poco passato in questa fascia in virtù dei punteggi ottenuti nelle prove interregionali; ottenendo un punteggio totale di 55,92 che gli vale il primo titolo italiano per la fascia nazionale nella categoria Novice Advanced maschile. Il più piccolo dei partecipanti, Simone Crea, sfiora il podio ed è quarto con 17,50. Tra le Principianti, 12ª Giada Miriel-

lo con 28,07, che non si è fatta tradire dall’emozione. L’emozione ha un po’ tradito Heloise Figerod, reduce dalla vittoria la settimana scorsa a Ginevra, che ha chiuso 22ª posto con 25,26 punti pagando due errori nelle trottole. Anche a Torino sono stati protagonisti i piccoli atleti in erba dell’Artistique nella gara intersociale “Trofeo in musica”. Vittoria per i piccoli atleti del sincronizzato Ice Sparkles (Lisa Bertello, Chloe Chevrere, Carola Maruca, Patrick Nasso, Chantal Cuaz, Alice Melotti, Alice Fontanelle, Ilenia Panella, Valeria Iannuzzi,

Melissa Marcoz, Cindy Berlier, Emma Semplicini). E ancora ottimi risultati anche dagli atleti singoli: 3ª Matilde Fantini per l’anno 2008; 9ª nella stessa categoria Eloise Cannatà. Per l’anno 2010 ottimo 4° posto per Matilde Lemma. Nell’anno 2009, 5ª Greta Barmaverain, 8ª Gaia Chevrere; per l’anno 2007, 6ª Ottavia Semplicini per l’anno 2007. Per la Propaganda, la più difficile tra le categorie in gara perché giudicata con il nuovo sistema e con lo stesso regolamento della categoria Esordienti, discreta prova di Sophia Ferrari, promessa dell’Artistique.

■ GINNASTICA / Augusta e Gym tornano soddisfatte da Caramagna

Samuele Gallo trionfa ad Arcore Sofia Righi ok al debutto di Torino Artistica femminile Con il terzo posto nella classifica generale del Campionato Piemonte/Valle d’Aosta, serie B2, ottenuto dalla Gym-Aosta con la prova di domenica 10 aprile al Palaginnastica di Torino, la squadra, formata da Martina Ferrazzi, Hélène Dotti ed Enrica Rigollet, si è guadagnata, totalizzando 70.250 punti, la qualificazione per la fase nazionale in programma il 14 e 15 maggio a Fermo - Porto San Giorgio. Al 5° posto dalla squadra A dell’Olimpia con Serena Ramanzin, Asya Rosset, Aurora Faure Ragani ed Eleonora Munari (68.900), 7ª l’Olimpia B con Nicole Sammartino, Emily Mombelli e Isabel Giarrusso (66.550) e 9ª la Gym B con Alessia Parini, Greta Rosset ed Elisa Distatsi (65.850). Artistica maschile Sabato 9 aprile ad Arcore, so-

no stati i ragazzi della categoria Juniores della Ginnastica Olimpia Aosta a mettersi in evidenza. Samuele Gallo si impone con 53.400 e cinquistando anche il titolo regionale; 3° il compagno di squadra Flavio Degaetano con 51.900. Per entrambi i ginnasti la fase nazionale è garantita. Ritmica Partecipazione valdostana, quella di sabato al Palaruffini di Torino, con la stellina della Gym-Aosta, Sofia Righi, alla sua prima esperienza nel Campionato di alta specializzazione, capace di chiudere al 9° posto la prova interregionale Nord-Ovest di categoria. L’Allieva di prima fascia, scesa in pedana grazie allo splendido 2° posto conquistato qualche settimana fa nella fase regionale Piemonte/Valle d’Aosta, nella competizione individuale di ginnastica ritmica si è presentata con tre esercizi liberi, al corpo libero, al nastro e alla palla, conquistando - come anticpato poc’anzi - la 9ª posizione sulle 23 ginnaste al via. Al corpo

libero ha realizzato un buon 11.50 e alla palla un altrettanto brillante 11.40, anche se Righi si è forse superata al nastro, dove ha ottenuto il punteggio di 10.20. Totalizzando il risultato complessivo di 33.10, la portacolori della Gym-Aosta - con il piazzamento di sabato - ha confermato il 2° posto tra le ginnaste Piemonte/ Valle d’Aosta. Domenica, a Caramagna, si è disputata la prova regionale del Campionato di serie D di ginnastica ritmica. Tra le Allieve 6° posto dell’Augusta con Alyzée Bo, Giulia Castagnera, Emilia Avallone, Sophia Gregorini, Sophie Verthuy, Diletta Franco, Cecilia Cuaz e Martina Panetta (29.00 pt) e 11° per la Gym che schierava Federica Marinone, Carlotta Paletti, Elisa Bérard, Alessia Favre, Cecilia Ronco, Alice Verduci, Sofia Rogolino ed Eleonora Vallomy (27.05). Nella categoria Open 4ª l’Augusta (Giulia Calò, Estelle Crétier, Federica Fornaro, Giada Gemello, Giorgia Grenier, Letizia Trèves e Serena Stabile) con 32.85 punti e 7ª la Gym (Debo-

Un Sanremo FATALE SANREMO - Partecipazione sfortunata per i due equipaggi valdostani al 63° Rally di Sanremo valido per il Campionato italiano Rally. Al termine delle 11 PS hanno vinto Paolo AndreucciAnna Andreussi su Peugeot 208 T16 in 1h 46’31”1, seguiti a 1’39”5 e a 3’06”0 da Alessandro Perico-Mauro Turati su Peugeot 208 e da Simone Campedelli-Danilo Fappani su Peugeot 208. Elwis Chentre-Fulvio Florean su Grande Punto Abarth sono stati costretti al ritiro alla nona prova speciale, dopo che nell’ottava erano letteralmente affondati dall’8° al 47° posto in classifica generale. «Purtroppo abbiamo dovuto combattere con condizioni meteo molto mutevoli, che anziché migliorare, come previsto, sabato sono persino peggiorate - spiega Elwis -. A quel punto, con le gomme un po’ più morbide utilizzate già

venerdì, sulle strade bagnate di sabato siamo stati costretti a montare le gomme dure, cercando di fare di necessità virtù. Alla settima prova speciale eravamo ottavi, in quella successiva, in una curva a destra molto stretta, siamo finiti col cerchio contro un piccolo muretto, botta che ha danneggiato il braccetto». Nonostante il pezzo di ricambio a disposizione, l’equipaggio Chentre-Florean ha comunque deciso di gettare la spugna, dirigendosi direttamente al parco assistenza. «Inutile rischiare di danneggiare ancora di più l’auto, le condizioni erano davvero brutte», conclude il pilota di Roisan. Corrado Peloso e Andrea Ferrari su Suzuki Swift, si sono ritirati - a causa di «una toccata» - all’ottava PS, quando in classifica erano al 38° posto, al 4° di classe. ■ pa.ba.

Sport

■ RALLY / Chentre e Peloso costretti al ritiro

ra De Gaetano, Carlotta Scipioni, Geanina Tulearca, Anthea Contini, Martina Diémoz e Beatrice Nuvolari) con 31.00 punti. Tutte e quattro le squadre si sono qualificate per la finale nazionale di Pesaro a fine giugno. Ritmica Csain Per quanto riguarda l’attività regionale, sabato alla palestra del Pont Suaz di Charvensod è andata in scena la prova unica del Campionato valdostano CSAIN di ginnastica artistica maschile e femminile e di ginnastica ritmica. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di oltre 200 ginnasti e ginnaste della Gym-Aosta, si è articolata in cinque differenti porgrammi tecnici. Nel programma ‘Easy’ - riservato ai più piccoli del corso di avviamento alla ginnastica nel percorso ‘fascia oro’ affermazioni di Matteo Marino, Rodrigue Zoppo, Jacopo Favre e Marco Mammoliti Mochet, imitati da Tobia Boldrini al corpo libero. In campo femminile, nella categoria 2010-2011 ‘fa-

Flash

AOSTA - Fine settimana ricco di impegni per la Valle, con gare sia della federazione che degli enti di promozione.

Scacchi: ok Convitto e Berard Il Convitto Chabod e il Liceo Berard di Aosta hanno vinto venerdì la fase regionale dei giochi sportivi studenteschi di scacchi. La manifestazione è stata ospitata dall’aula magna del Convitto Chabod e ha coinvolto gli alunni delle elementari e delle medie del Convitto, della Mont Emilius di Nus e della Valdigne di Courmayeur; per le superiori in lizza soltanto lo scientifico del capoluogo regionale. Venendo ai risultati, per quanto riguarda le elementari a vincere è stato il Convitto Chabod grazie ad Andrea Calvone, Vasco Gazzola, Lorenzo Corso e Pietro Meggiolaro. I padroni di casa hanno poi concesso il bis nella graduatoria riservata alle medie per merito di Filippo Sandri, Andrea Lesto, Alessio Tamone, Angelo Peruzzi, Francesco Bechini ed Elena Sorbara. Tra le superiori in lizza c’era soltan-

Le ginnaste di Olimpia e Gym impegnate nel campionato di serie B2

scia oro’ successi di Giulia Di Broasca, Mya Canalini, Dafne Bognier, Chiara Pizzi e Margot Bionaz, così come di Martina Nieddu, Beatrice Pierucci, Rebecca Cristoferi, Ambra Arcidiacono e Sofia Vergara nella categoria 2008-2009 ‘fascia oro’ e di Elena Trasino, Melania Alibrandi e Martina Balerio nella categoria 20062007 ‘fascia oro’. Nella ginnastica ritmica a coppie, in prima fascia a imporsi sono state Aurora Campomizzi e Arianna Stuffer, mentre in seconda fascia Emilie Jordan e Alice Masoni. Nella ginnastica ritmica ‘silver’, Ginevra Pascarella ha vinto tra le 2010, Giorgia Corvi tra le 2009 e Aurora Scarpone nella categoria 2006-20072008. Chiara Alfonsi si è affermata in seconda fascia e Beatrice Stuffer in terza. Nella ginnastica artistica femminile ‘Joy’, successi di India

to il Liceo Berard. A rappresentare la Valle d’Aosta alle finali nazionali saranno Giuseppe Addario, Mattia Brcsic, Riccardo Poletti, Simone Telesforo, Federico Bianchi e Matteo Pariset tra i maschi, Arianna Charrère, Elisa Scacchi, Laura Lizuniga e Anna Berger tra le femmine. Tiro a segno: impresa di Toso La terza prova del campionato di tiro italiano di tiro a segno di Torino ha regalato grandi soddisfazioni per il tiro a segno aostano, con la vittoria di Filippo Toso nella specialità della carabina C10 ad aria compressa con 380 punti su 400, risultato di assoluto prestigio e valore tecnico. Per il tiro a fuoco, nella pistola libera, il presidente della società rossonera Andrea Dall’Aglio ha chiuso terzo tra i gran master con 479 punti. Tra i master, 6° Lauro Colangelo (476 punti), 10° Guido Bia (428), nel raggruppamento C 11° Roberto Florio (438) e 13° Emanuele Moschini (427). Nella pistola ad aria compressa P10, 13° Guido Bia (351), 23° Lauro Colangelo (332). Tra i Master di nuovo terzo Andrea Dall’Aglio (357); nel gruppo C, 19° Emanuele Moschini (349) e 29° Roberto Florio (332). Equitazione: bene la Siv

Gli ufficiali di gara della Primo Grosso di Châtillon hanno prestato servizio al Rally 2 Laghi. Alla trasferta hanno preso parte Sandro Clemente, Denise Chabloz, Sergio Arcaro, Yves e Rosanna Chapellu, tre dei quali appartenenti a una famiglia di “veri rallysti valdostani”

La squadra delle medie del Convitto

Buoni risultati per cavalieri e amazzoni della Siv di Gianni Barrovecchio che domenica 10 aprile si sono messi in evidenza al Centro Equestre Mottalciata di Biella. Nella categoria B100 a tempo secondo posto di Lucrezia Stevenin con Galinka Van De Roete, 9ª Fiamma Ruscito su Amber Van De Groevenhoeve

Castelnuovo tra le Esordienti, Giorgia Pisano tra le Giovanissime, Giulia Cremonese tra le Allieve, Isotta Carcassi tra le Junior e Sofia Mantione tra le Master. Nella ginnastica artistica femminile ‘silver’, Janis Picchiottino ha dettato legge tra le Esordienti, Tania Trento tra le Giovanissime, Maya Vallet tra le Allieve e Yvonne Jaccod tra le Junior, imitate al maschile da Massimo Marzenta tra i Giovanissimi, Federico Zaccuri tra gli Allievi e Ivan Lo Re tra gli Junior. Per quanto concerne la ginnastica artistica femminile giovanissime ‘Top’, Abigail Martinet, Chiara Ferrando e Sofia Susanna si sono imposte nell’ordine tra Mini Baby, Esordienti e Giovanissime, mentre nel ‘PTU Federale’ a vincere è stata l’Allieva Alessia Carcavallo. ■ r.g.

e 10° Gioele Gatti con Dante S, in assoluto il più veloce ma con 4 penalità. In B90 di precisione netto assoluto e primo posto pari merito per Gioele Gatti e Dante S, Lucrezia Stevenin e Galinka, Roxanne Miraglia e Echo S. In B80 primo posto pari merito per Anaelle Dujany su Kharetano Van Klaverbrch e Fiamma Ruscito su Amber. Golf: tornei a Gignod e Brissogne Fine settimana di appuntamenti su due green valdostani. All’Arsanières Loris Farinet ha vinto il lordo di Prima Categoria del 23° Trofeo Tipografia Valdostana precedendo Michel Gal ed Ennio Abram; nel netto successo di Domenico Scopacasa su Claudio Magnone e Giancarlo Grange. In Seconda, nel lordo, ha primeggiato Stefano Collé su Jean Claude Pasca e Gabriele Bottoglia, mentre nel netto si è imposto Dario Collé su Tomasz Zieba e Armando Martellini. Al Les Iles di Brissogne ieri è stata assegnata la Maley Cup. Nel lordo il successo è andato a Stefano Seravalle, mentre nel netto hanno primeggiato Andrea Ceccon (1ª Categoria - driving contest alla buca 13), Marcello Leonardi (2ª Categoria) e Roberto Jacquemod (3ª Categoria); nearest to the pin Paola Turati (buca 10). Sabato 16 aprile appuntamento con la seconda prova del Trofeo Bovio Technos Medica. Dalla prossima settimana novità al circolo di Brissogne: si giocherà infatti su un percorso con doppie partenze omologato dalla federgolf e, contemporaneamente, sarà modificata la numerazione delle buche.

S P O RT VA R I

lunedì 11 aprile 2016

ATLETICA LEGGERA

TRIATHLON

Una monumentale Bertone intravede le Olimpiadi di Rio

Charlotte Bonin fa la voce grossa ed è 24ª in Australia

ROTTERDAM (OLANDA) - Una Catherine Bertone (foto) semplicemente monumentale. Non ci sono altri aggettivi per definire la portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi, 44 anni il prossimo 6 maggio, che dopo la seconda prestazione assoluta in Italia siglata domenica 3 aprile nella gara di Vivicittà a Torino, ieri - domenica 10 aprile è stata capace di correre i 42 km 195 metri della 36ª NN Marathon Rotterdam in 2h 30’19”. Un tempo, quello fatto registrare in Olanda, che oltre a costituire il suo nuovo personal best sulla distanza, polverizza il precedente record valdostano assoluto sulla distanza, detenuto dalla stessa Bertone, che

JEWEL - Seconda tappa delle ITU World Series di triathlon olimpico con il botto per Charlotte Bonin (foto), che si è porta a casa un 24° posto assoluto che fa ben sperare in vista della qualificazione per le Olimpiadi di Rio. La portacolori delle Fiamme Azzurre, nella gara di Jewel (Gold Coast australiana) vinta dalla britannica Helen Jenkins, è uscita dall’acqua nelle top 20, riuscendo ad entrare nella prima fuga della frazione in bici. Bonin è riuscita a tenere il ritmo infernale delle atlete di testa, presentandosi all’ultimo cambio nelle condizioni migliori per portare a casa un 24° posto che di-

nel 2014 completò la Turin Marathon in 2h 32’46”. Un miglioramento stratosferito, quello della pediatra volante aostana, di ben 2’27”, che le ha garantito l’inserimento al 4° posto femminile - prima delle europee - alle spalle soltanto delle etiopi Leterbrhan Gebreslasea (2h 26’15”) e Sutume Asefa Kebede (2h 28’04”) e della keniana Rebecca Korir (.2h 29’16”). Insomma, meglio dell’aostana nelle ultime due stagioni ha fatto soltanto Anna Incerti (2h 29’10” nel 2015), motivo per cui in chiave Olimpiadi di Rio de Janeiro ora in Federazione a Roma dovranno prendere in esame anche il suo nome. ■ p.b.

■ RUGBY / Lo Stade combatte strenuamente, ma fa strada alla capolista

Un grande CUORE non basta

Marco Miani: «Abbiamo giocato al meglio contro una candidata alla promozione» STADE VALDOTAIN COGOLETO

17 (12) 34 (24)

STADE VALDÔTAIN: Monteccone A. (Gorret), Romano (Barbieri), Carlino, Da Broi, Rossi, Anselmet, Nato, Duc, Cumino, De Pascalis,Vuillermoz P., Henriod (Lallinaj), Frazzetta, Gontier M. (Fida), Sebastiani (Miani). Coach: Gleyze, Lamia. AOSTA - Si chiude con la sconfitta dei Leoni l’incontro con la capolista del girone di promozione. 34-17 è il risultato finale in favore del Cogoleto, che però non ha avuto vita facile durante gli 80 minuti. Dopo pochi minuti, i genovesi sono subito pericolosi, creando un varco nella difesa giallonera, ma il placcaggio in extremis di Rossi permette allo Stade di non subire meta e di ripartire con una mischia nei 22. La superiorità giallonera è evidente, ma gli avversari riescono comunque a prender palla e ottengono una buona rimessa laterale, dalla quale vanno in meta senza trasformare. L’azione riprende da centrocampo, Cogoleto cerca di crea-

La meta messa a segno da Duc

re altre due occasioni punti, ma i Leoni difendono bene e non permettono loro di concretizzare. È la volta dello Stade, che passa al contrattacco e buca la difesa avversaria, avanzando verso la meta. Un passaggio mancato, però, fa capovolgere la situazione e Cogoleto ne approfitta per spingersi fino alla linea dei 5 metri giallonera. Dopo vari tentativi, alla fine gli avversari si fanno strada nella barriera dello Stade e vanno in meta. Gli aostani, però, rispondono e conducono un’ottima salita offensiva fino all’area dei 22, dove il media-

no di mischia Nato gioca una punizione veloce e Duc segna la prima meta giallonera (non trasformata). La squadra ospite, nel giro di poco, controbatte con due mete, ma prima del break i Leoni guadagnano una rimessa laterale. La touche è buona e gli avanti dello Stade si chiudono in un raggruppamento compatto che avanza fino a segnare la seconda meta, trasformata da Anselmet. Durante la ripresa, un cartellino giallo mette in difficoltà i Leoni, che si trovano a giocare in inferiorità numerica per dieci minuti. Gli ospiti sfrutta-

no la situazione e segnano ancora due mete. Lo Stade, però, non demorde, si difende bene e riescono a concretizzare con Duc a pochi minuti dal fischio di fine. «È stata una partita difficile e combattuta, giocata contro una squadra sicuramente ben preparata che punta alla promozione in serie B - commenta a caldo Marco Miani -. Nonostante ciò, abbiamo giocato al meglio delle nostre capacità e speriamo di fare meglio domenica prossima contro il Savona, per tornare sul podio in classifica». ■ Elisa Bosc

mostra il buono stato di forma dell’atleta di Gressan. Ora Charlotte Bonin andrà in ritiro in Sudafrica per preparare al meglio la 3ª tappa delle World Series, che si correrà a Cape Town nel weekend del 23 e 24 aprile. «Sono contenta della mia gara - racconta telefonicamente Charlotte -. Sono andata molto bene nel nuoto e in bicicletta, nonostante le mie avversarie avessero un ritmo davvero elevato. Posso migliorare ancora un po’ nella corsa, ma dopo i problemi fisici patiti e viste le temperature odierne, non posso che essere soddisfatta del crono». ■ al.bi.

■ RUGBY GIOVANILE / Ko Under 16 e 18

L’U.14 schiaccia Ivrea AOSTA - Fine settimana impegnativo allo Tzambarlet, con tutte e tre le giovani impegnate. Ad aprire le danze è l’Under 14 contro l’Ivrea. Il match inizia bene per i gialloneri, che mettono subito le cose in chiaro e non consentono agli avversari di uscire dalla propria metà campo per una buona frazione del primo tempo, che si chiude 22-5 grazie alle mete di Calosso (1), Lombardo (2) e Casella (1). Durante la ripresa i leoncini, e per il caldo e per la stanchezza, concedono una meta agli avversari, ma riescono comunque ad andare a segno con la doppietta di Lemma che porta al risultato finale di 36-12. «Abbiamo giocato molto bene oggi - commenta il capitano Alessandro Barone -, anche nei momenti di stanchezza ce l’abbiamo messa tutta». È quindi il turno dell’Under16, che sfida il Moncalieri. Partita difficile per lo Stade che, dopo un iniziale vantaggio, acquisito grazie alla meta di Cortinovis da una rimessa laterale, subisce la rimonta ospite. È di nuovo Cortinovis che si ripropone e cerca di accorciare le distanze, ma il Moncalieri effettua il sorpasso decisivo e vince il match 19-12. «Oggi era difficile - spiega il capitano Jacopo Verdaglio -, la partita è stata combattuta fino all’ultimo, ma alcune assenze e qualche occasione mancata hanno fatto la differenza». A concludere è la formazione Under 18, scesa in campo domenica mattina contro l’Union Riviera di Imperia. Ottima prestazione da parte dei Leoni che, per l’intera durata del match, ostacolano la salita avversaria. Qualche errore difensivo consente agli ospiti di concretizzare e chiudere in vantaggio per 26-3 (piazzato di Bacilieri). Le formazioni UNDER 14: Scaletta, Innocenti, Barone, Monteccone F., Casella, Lemma, Vicquery, Mosquet, Molinaro, Zappa, Calosso, Romeo, Lombardo, Guerini, Zaia, Furfaro, Belfiore, Genna, Parini, Ndoja. Coach: Mazzei. UNDER 16: Verdaglio J., Giovinazzo, Salmin, Enria, Floriello, Lo Verso, Santoro, Valleise, Betemps, Caputo, Vattiata, De Chiara, Cortinovis, Demi, Cipriani. Coach: Ferrucci-Lamia. UNDER 18: Masserano, Gontier S., Monnet, Charbonnier, Vuillermoz J., Troplini, Brama, Ismail, Ndoi, Bacilieri, Marricco, Mion, Seghesio, Vietti, Ambrosio, Engaz, Verdaglio D. Coach: Padovano. ■ el.bo.

■ MTB / Valdostani grandi protagonisti nel weekend di fuoco di Nalles; nel trial arrivano tre podi dai rossoneri in gara a Sondrio

Federico Piccolo CAMPIONE ITALIANO di XC Eliminator AOSTA - Weekend di fuoco, ma ricco di soddisfazioni per i valdostani della mountain bike, impegnati negli eventi ospitati a Nalles. La giornata di sabato regala subito il botto più fragoroso con lo Junior Federico Piccolo (Pila Bike Planet) che si laurea campione italiano di Crosscountry Eliminator, sbaragliando un’agguerrita concorrenza. In finale, il neo tricolore ha avuto la meglio sui quattro avversari, lasciandosi alle spalle Mirko Tabacchi (Forestale Cicli Olympia Vittoria), Martino Fruet (Team Lapierre - Trentino – Alé) e l’altro rossonero Simone Masoni (G.S. Lupi Valle d’Aosta). Segue i pronostici la gara al femminile, con Anna Oberparleiter (Team La Pierre), che precede Martina Berta (Sixs Devinci Pro team) e Greta Seiwald (Focus Xc Italy Team). Prova di abilità La giornata di sabato è stata caratterizzata anche dallo spettacolo di Esordienti e Allievi che si sono dati battaglia nella prova di abilità (valida anche per la combinata in abbinamento con la Marlene Südtirol Sunshine Race di domenica), corsa su un percorso a ostacoli diviso in sei parti.

Federico Piccolo con la maglia tricolore di Nalles

Per quanto riguarda i risultati della combinata, tra le Esordienti secondo anno arriva il bel successo di Nicole Pesse (Cicli Lucchini), che guida la doppietta rossonera completata dal secondo posto di Gaia Tormena (Cicli Lucchini). Quarto e quinto posto per Sylvie Truc (Cicli Lucchini) e Alessandra Piccolo (Pila Bike Planet), con settima Lucrezia Balbo (Lupi). Nei primo anno, sesta piazza per André Philippot (Pila Bike Planet), con decimo Yannik Parisi (Pila Bike Planet), 14° Hervé Bionaz (Cicli Lucchini) e 22° Davide Panegos (Pila Bike Planet). Nei secondo anno al maschile, valdostani lontani dalle posizioni di testa, con undicesimo Filippo Latella (Cicli Lucchini), 12°

I rossoneri del trial

Lorenzo Russotto (G.S. Lupi Valle d’Aosta), 17° Alberto Bor (Cicli Lucchini) e 37° Denis Donzel (V.C. Courmayeur Mont Blanc). Camilla De Pieri (Lucchini) è quarta tra le Allieve primo anno, gara in cui la compagna di squadra Camilla Martinet chiude settima. Nelle secondo anno, invece, Martina Stirano (RDR Italia Factory Team) è undicesima. Al maschile, arriva un ottavo posto con Fabio Signorino (Cicli Lucchini), che precede al decimo posto Gioele Bravo (RDR Italia Factory Team), con 13° Federico Stabbio (RDR Italia Factory Team), 22° Davide Trossello (Lupi), 32° Luca Pieiller (RDR Italia Factory Team) e 41° Roberto Vassoney (Lupi).

Podio tutto valdostano per le Esordienti secondo anno

Internazionali d’Italia Ricca anche la giornata di domenica, che ha regalato tanti sorrisi nella terza tappa degli Internazionali d’Italia Series, corsi sul duro tracciato della 16ª Marlene Sunshine Race. Il primo acuto è targato Giulia Challancin (Pila Bike Planet), che si conferma la più forte nelle Esordienti primo anno. Nelle secondo anno arriva addirittura un podio tutto rossonero, con Nicole Pesse (Cicli Lucchini) a precedere le compagne di squadra Sylvie Truc e Gaia Tormena. Ottavo posto per Alessandra Piccolo (Pila) e nono per Lucrezia Balbo (Lupi). Dagli Esordienti primo anno arriva l’ottavo posto di Yannik Parisi (Pila Bike Planet), seguito dal compagno di sodalizio

André Philippot. Hervé Bionaz (Lucchini) è 13°, mentre Davide Panegos (Pila) chiude 26°. Nei secondo anno, Filippo Latella (Lucchini) chiude undicesimo, con 24° Lorenzo Russotto (Lupi) e 25° Alberto Bor (Lucchini), 61° Denis Donzel (Courmayeur). Nelle Allieve primo anno, Camilla De Pieri (Lucchini) è quarta, con settima Camilla Martinet (Lucchini), mentre Martina Stirano (RDR Italia Factory Team) è 14ª nelle secondo anno. Si conferma sul podio degli Allievi primo anno Andrea Vittone (Lucchini), che giunge terzo; 22° e 23° posto per i “Lupi” Mathieu Montovert e Federico Serpone, con 35° Thierry Grivel (Pila Bike Planet) e 54° Michele Bonvicini (Lu-

pi). Fabio Signorino (Lucchini) è nono negli Allievi secondo anno, con 17° Gioele Bravo (RDR), 20° Federico Stabbio (RDR), 33° Davide Trossello (Lupi), 45° Luca Pieller (RDR) e 53° Roberto Vassoney (Lupi). Arriva una quarta piazza tra le Junior, grazie a Eleonore Barmaverain (Focus Xc Italy Team), nella gara che vede il 14° posto di Katia Moro (Pila). Negli Elite, Emilie Collomb (Focus) è undicesima al femminile, mentre al maschile troviamo ottavo Federico Fiori (RDR), 12° Davide Aresca (Lucchini) , 18° Alberto Cosentino (Lucchini), 75° Xavier Donzel (Courmayeur). Negli Open, infine, Giuseppe Lamastra (Team La Pierre) chiude 31°, con 64° Dominique Sitta (Courmayeur). Trial Trasferta ricca per i rossoneri del trial, in pista a Sondrio per la prima prova di Coppa Italia Trial Piateda. Nei Master, Alessandro Delfino (Lupi) è secondo, imitato da Mathieu Boch (Lucchini) secondo nei Giovanissimi percorso verde. Nella percorso bianco, infine, Michel Negrini (Benato) e Martina Negrini (Benato) si piazzano rispetivamente terzo e quinta. ■ Alessandro Bianchet

s p o rt va r i

■ evento / Tornano, dopo il successo del 2015, i circuiti di gare rossonere; il Défi scatta a Valpelline

Il Tour Trail VdA riparte l’11 giugno dal Licony aosta - Cinque gare nel calendario principale, altrettante in quello del Défi Vertical, più sette (quattro da una parte, tre dall’altra) competizioni amiche che non attribuiscono punti per la classifica finale. Torna, dopo il successo del 2015, il Il Tour Trail Valle d’Aosta, un circuito di gare di trail e ultratrail nato dalla collaborazione tra alcune associazioni rossonere. Tour Trail VdA Ad aprire le danze sarà il Li-

cony Trail di Morgex e La Salle (25 e 60 km), in programma sabato 11 giugno, seguito, il 25 dello stesso mese, dal Trail della Becca di Viou di Valpelline e Roisan (21 e 47 km). Un solo appuntamento a luglio (il 31), il Monte Rosa Walser Trail (21 e 47 km), quindi, il 27 agosto, ci sarà il GranParadiso Trail di Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche (25 km), con chiusura affidata al Mont Avic Trail il 1° ottobre a Champdepraz (22 e 37 km). La prima gara amica

sarà il TorAvril (24 aprile), seguita dal New Balance Cervino Xtrail (9 luglio), dal Monte Rosa Walser Trail da 114 km (30 luglio) e dal Trek Valgrisenche (20 agosto). Défi Vertical Domenica 19 giugno il Vertikal Becca di Viou di Valpelline (9 km), alzerà il sipario sulle gare di sola salita. Quindi toccherà alla Courmayeur Mont Blanc Sky Race (11 km) il 6 agosto, al Vertikal 2000 di Morgex (9 km) il 14 agosto, al

Gran Paradiso Vertical di Valsavarenche (3.6 km) il 10 settembre e al Vertical du Costaz di Champdepraz (2.9 km) il 30 settembre. Tre le competizioni amiche: il 19 giugno il Vertical Becca di Viou con 1.000 metri di dislivello positivo, il 5 agosto la Courmayeur Mont Blanc Sky Race Night e il 14 agosto il Vertikal 1000 di Morgex. I premi Il Tour Trail Valle d’Aosta prevede l’assegnazione del tro-

lunedì 11 aprile 2016

IL TOUR TRAIL VALLE D’AOSTA 2015 LICONY TRAIL

11 GIUGNO MORGEX-LA SALLE

TRAIL BECCA DI VIOU

25 GIUGNO VALPELLINE-ROISAN

MONTE ROSA WALSER TRAIL 31 LUGLIO

GRESSONEY

GRANPARADISO TRAIL

27 AGOSTO RHEMES-VALSAVARENCHE

MONT AVIC TRAIL

1° OTTOBRE CHAMPDEPRAZ

feo assoluto al primo uomo e alla prima donna del circuito, nonché la consegna di riconoscimenti ai primi dieci assoluti sia in campo maschile che in quello femmi-

nile. Ciascun finisher di tutti gli eventi principali previsti nel circuito 2016 riceverà un premio speciale, unico e personale. ■ d.p.

■ atletica / Delle Cadette di Calvesi e Cogne i migliori risultati tecnici nella prima giornata dell’Interclub

Foudraz-Turato, che duello al Crestella donnas - Debutto della stagione all’aperto del movimento valdostano dell’atletica leggera, quello andato in scena sabato al campo Crestella di Donnas, sede di gara della prima giornata del Campionato interclub dedicato ai pistard delle categorie Ragazzi e Cadetti. In un simile contesto, con la manifestazione organizzata dall’Atletica Pont Donnas, il miglior risultato tecnico è stato fatto registrare dalla Cadetta Eleonora Foudraz sui 150 metri, distanza che ha visto la bella prestazione anche della coetanea Micol Turato. Per quanto riguarda gli ostacoli, il migliore è risultato il Cadetto Lorenzo Moniotto sui 100 metri con barriere, mentre nel mezzofondo a brillare particolarmente è stata la Cadetta Elena Perego sui 2000 metri. La Cadetta Blanca Mancini nell’alto e la Ragazza Clarissa Giannattasio nel lungo, infine, hanno staccato rispettivamente il primo e il secondo miglior punteggio - tabelle Fidal alla mano - nel setto-

A sinistra il gruppo dei Ragazzi e Cadetti dell’Atletica Pont Donnas impegnati sabato al Crestella; a destra un momento dei 600 metri Ragazze e Ragazzi

re dei concorsi. Tutti i podi CADETTE. 150 METRI: 1ª Eleonora Foudraz (Calvesi, 19”12), 2ª Micol Turato (Cogne, 19”82), 3ª Sveva Nobili (St-Christophe, 21”18). 2000 METRI: 1ª Elena Perego (Calvesi, 7’21”00), 2ª Chiara Faure Ragani (Calvesi, 7’52”44). 80 HS: 1ª Blanca Mancini (Calvesi, 14”09), 2ª Sara Rollandin (St-Christophe, 15”80), 3ª Silvia Mosca (Calvesi, 15”85). ALTO: 1ª Blanca Mancini (Calvesi, 1.43), 2ª Sveva Nobili (St-Christophe, 1.40), 3ª Chiara Renda (Cogne, 1.35). GIAVELLOTTO: 1ª Sve-

va Nobili (St-Christophe, 23.78), 2ª Ileana Ottolenghi (Cogne, 22.07), 3ª Elena Perego (Calvesi, 14.60). STAFFETTA 4x100: 1ª Calvesi (Sofia e Blanca Mancini-Sofia Sergi-Eleonora Foudraz, 55”30), 2ª Cogne (Giulia Aresca-Beatrice ConcioIleana Ottolenghi-Micol Turato, 57”96), 3ª Calvesi (Martina Gorraz-Denise SorbaraSilvia Mosca-Beatrice Moretto, 59”75). CADETTI. 150 METRI: 1° Raffaele Callegari (Pont Donnas, 17”99), 2° Alexander Garbinato (Pont Donnas, 18”74), 3° Samuele Ponticelli (Calvesi, 19”29). 2000 METRI: 1° Alber-

to Legato (Calvesi, 6’57”38), 2° Niccolò Beneforti (Calvesi, 7’04”12), 3° Giacomo Coquillard (Calvesi, 7’08”50). 100 HS: 1° Lorenzo Moniotto (Calvesi, 15”16), 2° Nikolaij Tamborin (Calvesi, 22”02). LUNGO: 1° Samuele Ponticelli (Calvesi, 5.12), 2° Alexander Garbinato (Pont Donnas, 5.12), 3° Lorenzo Moniotto (Calvesi, 5.06). GIAVELLOTTO: 1° Lautaro Mazzarello (Pont Donnas, 35.40), 2° Nikolaij Tamborin (Calvesi, 15.59), 3ª Renzo Mazzarello (Pont Donnas, 11.02). STAFFETTA 4x100: 1ª Calvesi (Alberto Legato-Niccolò Beneforti-Samuele Ponticelli-Lo-

renzo Moniotto, 51”89). RAGAZZE. 150 METRI: 1ª Clarissa Giannattasio (St-Christophe, 20”82), 2ª Martina Turino (Pont Donnas, 21”53), 3ª Ludovica Moretto (Calvesi, 21”97). 600 METRI: 1ª Alice Pacchiodi (Calvesi, 2’01”81), 2ª Giulia Missana (St-Christophe, 2’09”88), 3ª Silvia Paris (Pont Donnas, 2’11”04). LUNGO: 1ª Clarissa Giannattasio (St-Christophe, 4.44), 2ª Martina Turino (Pont Donnas, 4.07), 3ª Alice Pacchiodi (Calvesi, 4.04). DISCO: 1ª Martina Turino (Pont Donnas, 20.08), 2ª Ethel Tercinod (Cogne, 14.97). STAFFETTA 4 x100: 1ª Calvesi (Sara Lorenzini-Lu-

dovica Moretto-Cecilia Pacchiodi-Camilla Sergi, 59”95), 2ª St-Christophe (Margherita Facchini-Clarissa Giannattasio-Sofia Rollandin-Giulia Missana, 1’00”77), 3ª Pont Donnas (Stéphanie Vacca-Denise Isabel-Camilla Villanese-Gaia Giussani, 1’03”37). RAGAZZI. 150 METRI: 1° Matteo Impieri (Cogne, 21”07), 2° Pietro Pacchiodi (Calvesi, 22”47), 3° Alessio Turino (Pont Donnas, 22”77). 600 METRI: 1° Jean Xavier Villanese (Pont Donnas, 1’53”10), 2° Pietro Pacchiodi (Calvesi, 1’54”07), 3° Filippo Clermont (Cogne, 2’00”63). ALTO: 1° Giacomo Lanza (Calvesi, 1.34), 2° Pietro Pacchiodi (Calvesi, 1.34), 3° Jean Xavier Villanese (Pont Donnas, 1.34). DISCO: 1° Alexis Buccella (Cogne, 16.41), 2° Diego Yon (Pont Donnas, 13.57), 3° Davide Vinante (Pont Donnas, 12.66). STAFFETTA 4x100: 1ª Cogne (Lorenzo Scali-Andrea Aresca-Filippo Clermont-Matteo Impieri, 1’00”42), 2ª Pont Donnas (Davide Vinante-Diego Yon-Alessio Turino-Jean Xavier Villanese, 1’01”99). ■ Patrick Barmasse

BOCCE: l’Aostana trionfa in Seconda categoria aosta - L’Aostana ha conquistato sabato al bocciodromo comunale Giusto Grange di Aosta, il titolo regionale di Seconda Categoria, superando nella finale per il titolo, la formazione del C.R.E.R. Aosta per 6-4, dopo una partita molto combattuta. Negli incontri di semifinale, l’Aostana, diretta in panchina da Angelo Lodi, superava il St-Vincent di Susy Vout con un perentorio 91, grazie alle vittorie di Mario Favre nel tiro tecnico di precisione, di Désandré-Yeuillaz nella prima coppia, di Andrea D’Alonzo nell’individuale e di Mario Favre-Roberto Floran nella seconda coppia; pari 6-6 tra Pier Sandro Barailler-Francesco Mauris-Angelo Tiotto e Oreste Cortellessa-Vittorio NegroLuciano Vout nella gara a terne. Nella seconda semifinale successo 8-2 del C.R.E.R. di Paolo Botalla sul Le Carreau Gressan diretto da Valter Vayr. Per i regionali le vittorie sono targate Paolo Ciancamerla (tiro tecnico), che poi si è ripetuto in coppia con Dario Capozza, Giuseppe Borbey-Valter Borbey-Angelo Vaudan (terna) e Luca Vigna-Santino Evolandro (coppia). I gialloneri hanno vinto l’individuale con Vincenzo Amato. Nella partita decisiva, diretta dall’arbitro Alfonso Noé, l’Aostana vince la prima coppia con Favre-Floran e l’individuale con D’Alonzo, mentre al C.R.E.R. vanno il tiro tecnico con Ciancamerla e la terna grazie a BorbeyBorbey-Vaudan. Decide tutto la seconda coppia e gli esponenti dell’Aostana DésandréYeuillaz, imponendosi 13-4 su Vigna-Evolandro, assegnano lo scudetto regionale alla formazione del presidente Bianquin. Le due squadre finaliste rappresenteranno la Valle d’Aosta nelle finali interregionali con il Piemonte, in programma il 4 giugno. ■ Raffaele Romano

L’Aostana

Il C.R.E.R.

Il Le Carreau

Il Saint-Vincent

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 11 aprile 2016

■ PALET / Una delegazione valdostana ha preso parte a un festival europeo

L’A.V.J.P. in trasferta in Croazia

Claudio Barmasse, Guido Théodule, Rinaldo Bal, Roberto Vuillermoz e Fabio Porceillon a Buzet

BUZET - Fine settimana in Croazia per i vertici valdostani del Palet. Una delegazione rossonera ha infatti preso parte a Buzet al Medunarodni Festival Pljockanja, evento che ha permesso un confronto tra diverse realtà europee nelle quali si gioca un sport che ha come soggetto il palet. Presenti alla due giorni croata rappresentanti di Croazia, Slovenia, Bosnia, Portogallo, Spagna e Italia. La Valle d’Aosta era rappresentata da Roberto Vuillermoz (presidente dell’Associchon Valdotena Jouà di Palet), Fabio Porceillon (segretario A.V.J.P.), Claudio Barmasse (consigliere A.V.J.P.), Guido Théodule (presidente della Federaxon Esport Nohtra Tera) e Rinaldo Bal (consigliere della F.E.N.T.). «E’ sta-

ta una trasferta molto interessante e proficua - ha commentato al rientro in Italia il numero uno dell’A.V.J.P., Roberto Vuillermoz -. L’obiettivo della manifestazione era quello di conoscere le diverse “sfumature” del Palet in alcuni paesi dell’Europa. In questi due giorni abbiamo potuto scoprire che negli stati dell’ex Jugoslavia giocano un Palet molto molto simile al nostro e che, come in Valle d’Aosta, è decisamente radicato nella loro cultura. E’ stata anche l’occasione da parte nostra di far conoscere la realtà valdostana, ricevendo apprezzamenti sia per la nostra organizzazione che per le strutture di cui possiamo fruire». ■ r.g.

■ TSAN / Seconda sconfitta di fila per i campioni in carica; nel gruppo B tonfo ‘una tsachà contro due’ del Montjovet I contro lo Challand I

Il Fénus I apre la CRISI in casa del Verrayes I In chiave salvezza fondamentale successo dell’Emarèse I sul Brusson I; tra gli Juniores comanda sempre il Brisma SERIE A

GIRONE

Chambave I - Pollein I Montjovet II - St-Vincent I Verrayes I - Fenus I

3034 - 2277 1049 - 1757 2649 - 3273

CLASSIFICA: Fenus I (8 p.), St-Vincent I (7 p.), Chambave I (6 p.), Verrayes I (6 p.), Pollein I (3 p.), Montjovet II (0 p.)

SERIE A

GIRONE

Châtillon I - Verrayes II Challand S.A. I - Montjovet I Emarèse I - Brusson I

3074 - 1153 1896 - 1814 2084 - 804

CLASSIFICA: Challand S.A. I (8 p.), Châtillon I (8 p.), Montjovet I (8 p.), Emarèse I (4 p.), Verrayes II (2 p.), Brusson I (0 p.)

SERIE B

GIRONE

Challand S.V. I - Chambave II Valtournenche I - St-Christophe I Challand S.A. III - Fenus II

887 - 789 2926 - 1480 673 - 1345

CLASSIFICA: Valtournenche I (8 p.), Challand S.V. I (8 p.), St-Christophe I (6 p.), Fenus II (6 p.), Chambave II (2 p.), Challand S.A. III (0 p.)

SERIE B

GIRONE

St-Christophe II - Verrayes III Quart I - Challand S.A. II St-Vincent II - Montjovet III

BRISSOGNE - Quinta e ultima giornata di andata del 68° Campionato primaveriale di tsan, quella andata in scena nel fine settimana appena trascorso, che ha sorriso - seppure di misura - alle formazioni impegnate in trasferta, se è vero che sono stati 12 gli organici capaci di imporre la loro legge lontano da casa sulle 22 partite regolarmente portate a compimento. In un simile contesto, nel girone A della massima divisione - dopo l’inaspettata sconfitta di una settimana fa sul campo del St-Vincent I - in casa dei campioni in carica del Verrayes I si è ufficialmente aperta la crisi. Ieri - domenica 10 aprile - davanti al proprio pubblico, Elvis Berga e compagni sono caduti nuovamente, questa volta al cospetto di un Fénus I che - sconfitta nella ripetizione della sfida contro lo Chambave I a parte - ha finora condotto una regular season a passo di carica. La compagine di capitan Denis Piccot sembra essere tornata - almeno come convinzione nei propri mezzi - quella che sfiorò letteral-

Il Quart I di serie B, che ieri - domenica - ha battuto sul terreno di Villefranche lo Challand S.A. II

mente lo scudetto qualche anno or sono. Alle sue spalle - questa sì che è una sorpresa - troviamo un St-Vincent I davvaro in palla, con Verrayes I e Chambave I che - se la prima fase finisse oggi - sarebbero clamorosamente fuori dai giochi. Nel gruppo B di serie A la super sfida tra lo Challand-StAnselme I e i vice campioni in carica del Montjovet I non

ha proprio avuto storia, con i biancoverdi della val d’Ayas a imporsi addirittura ‘una tsachà contro due’. Quasi da non crederci. Per effetto di questo risultato - unitamente alla facile vittoria dello Châtillon I contro il Verrayes II - al comando della classifica provvisoria troviamo un terzetto (Challand-St-Anselme I, Châtillon I e Montjovet I) a quota 8, con il neo promos-

919 - 2336 2104 - 1779 2141 - 647

CLASSIFICA: Verrayes III (10 p.), Quart I (6 p.), Challand S.A. II (6 p.), St-Vincent II (6 p.), St-Christophe II (2 p.), Montjovet III (0 p.)

SERIE C

GIRONE

Brusson II - Emarèse II Fenus III - Valtournenche II Challand S.V. II - Pollein II

1740 - 550 1449 - 1538 270 - 2809

CLASSIFICA: Pollein II (10 p.), Valtournenche II (8 p.), Fenus III (6 p.), Brusson II (4 p.), Challand S.V. II (2 p.), Emarèse II (0 p.)

Fenus - St-Vincent 663 - 757 Brisma - Challand S.A. 693 - 1120 Pollein - Quart 725 - 1239 Verrayes riposa CLASSIFICA: Challand S.A. (6 p.), St-Vincent (6 p.), Quart (4 p.), Fenus (4 p.), Brisma (4 p.), Verrayes (0 p.), Pollein (0 p.)

JUNIORES Quart - Chambave Brusson - Montjovet Valtournenche - Brisma Châtillon - Fenus Challand S.A. - Verrayes Emarèse S.V. riposa

GIRONE

A 658 - 1313 rinviata 846 - 2037 760 - 440 1111 - 2163

CLASSIFICA: Brisma (12 p.), Verrayes (10 p.), Montjovet (8 p.), Chambave (8 p.), Valtournenche (6 p.), Châtillon (6 p.), Brusson (4 p.), Emarèse S.V. (2 p.), Challand S.A. (2 p.), Quart (0 p.), Fenus (0 p.)

Lo Challand S.A. II, quest’anno di nuovo impegnato in serie B dopo la retrocessione 2015 dalla A

Flash

GIRONE

Bocce

FEMMINILE

Categoria A: terza la Nitri Contoz La quadretta della Nitri Contoz (foto sotto) ha ottenuto un bel terzo posto nella gara di San Giorgio di categoria A. I biancoverdi Paolo Contoz, Marco Adorno, Marco Hugonin e Luigi Cericola hanno perso con onore in semifinale contro i campioni della BRB Ivrea.

Terza: bene Quart e St-Vincent Ha preso il via la fase regionale del campionato di Terza Categoria con le partite del girone A. Si sono registrati due successi esterni in altrettanti match: il Quart ha vinto 5-3 a casa del Fénis, il St-Vincent è passato 6-2 sui campi della S.A.B.E., riposava la Zerbion. Amatori: Ferrini ok Remo Ferrini ha vinto al Giusto Grange di Aosta la quinta tappa del campionato regionale Amatori organizzato dall’US Acli. Alla manifestazione, organizzata dagli Amici Bocce US Acli, hanno preso parte 27 giocatori (foto a destra), che si sono sfidati se-

so Emarèse I che - battendo nettamente il ripescato Brusson I - ha conquistato 2 punti che potrebbero rivelarsi fondamentali in chiave salvezza. Le altre categorie Nella poule A della categoria cadetta, seconda battuta d’arresto di fila per il St-Christophe I, bloccato a 6 punti al pari del Fénus II, ovvero due lunghezze in meno dell’attuale coppia di testa composta dal Valtournenche I e dal sorprendente Challand-StVictor I. Nel girone B il Verrayes III chiude l’andata della regular season a punteggio pieno, con alle sue spalle - attardato di 4 punti - il terzetto formato da Quart I, Challand-St-Anselme II e St-Vincent II. Nella divisione inferiore maschile - la C - il Pollein II ha conquistato finora cinque successi su cinque, mentre tra le donne St-Vincent e ChallandSt-Anselme si trovano attualmente appaiate al comando, nonostante le termali abbiano già osservato il loro turno di riposo. ■ Patrick Barmasse

condo la formula a baraonda a mani. Remo Ferrini è salito sul gradino più alto del podio accompagnato da Angelo Tiotto e Susy Vout; seguono: Gregorio Gerard, Ugo Brunello, Giorgio Cremaschi, Lelia Oro, Anna Coutier, Carlo Traini, Andrea D’Alonzo, Sandro Broglio e Antonio Mammoliti.

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 11 aprile 2016

■ palet / Il giocatore di Verrès ha dieci punti di vantaggio nella classica di primavera di Champdepraz

Vincono Dal Bosco-Aymonod, Albani in fuga champdepraz - Ermanno Albani prova la fuga nella 38ª edizione del Trofeo Dal Bosco. Con la partecipazione di 94 giocatori (ben 18 in più rispetto alla prima tappa), si è svolta sabato pomeriggio la seconda tappa della classica di primavera alla quale è affidato il compito di aprire la stagione all’aperto del Palet. La manifestazione è articolata in cinque tappe, delle quali quattro a coppie a baraonda e una a prova individuale con tre palet a testa.

La seconda tappa

A imporsi sabato 9 aprile sui campi di Champdepraz sono stati Renato Dal Bosco di Issogne e Guido Aymonod della sezione del Marmore, che in finale hanno superato la coppia composta da Delio Joux del Gressan/Cogne e Loris Péaquin del St-Vincent). In semifinale hanno perso Ermanno Albani (Verrès)-Bruno Vaser (Arnad) e Ugo Pession (Valtournenche)-Ivano Gard (Châtillon). Hanno dovuto accontentarsi dei 9 pun-

ti previsti per chi è stato eliminati nei quarti di finale le seguenti coppie: Davide Pinet-Corrado Guichardaz, Daniel Brunodet-Giorgio Peterle, Maicol Massensini-Alain Lazzaroni e Cristian OrellaAlbert Cornaz. La classifica generale Al comando della classifica generale, con 39 punti (frutto di un primo e di un terzo posto), si è issato in beata solitudine il verrezziere Ermanno Albani, che prova

la prima fuga di questa edizione numero 38. In seconda posizione, con 29 punti, c’è Guido Aymonod, tallonato da Delio Joux, che precede di una lunghezza Giuseppe Brunaz di St-Vincent) e Renato Dal Bosco. Al sesto posto, a quota 21, troviamo Leone Bonetti e Remo Stefanoli, che hanno un punto di vantaggio su Loris Péaquin; a 18 troviamo quindi un’altra coppia, questa volta formata da Albert Cornaz e Corrado Guichardaz.

Ermanno Albani

Renato Dal Bosco

La prossima tappa La terza tappa del Trofeo Dal Bosco, che sarà a prova individuale (l’unica prevista dal calendario della manifestazione), si giocherà sabato 16 aprile, sempre con inizio alle

14.30 e ovviamente sempre a Champdepraz. In palio ci sarà anche il 1° Trofeo Angelo Crestaz, istituito per ricordare uno sportivo-giocatore di Champdepraz. ■ Riccardo Savoye

■ fiolet / Piegati di misura i ‘cugini’ dell’Etroubles I; prima vittoria stagionale per lo Charvensod I

Il derby della COUMBA è del St-Oyen I Serie A

girone

Avise I - Charvensod I Etroubles I - St-Oyen I St-Christophe I riposa

902 - 1012 938 - 951

CLASSIFICA: St-Christophe I (8 p.), Etroubles I (4 p.), St-Oyen I (4 p.), Charvensod I (2 p.), Avise I (2 p.)

Serie B

girone

Gignod I - Morgex I Morgex II - St-Christophe II Bosses I - Charvensod II

948 - 925 971 - 881 591 - 486

CLASSIFICA: Bosses I (10 p.), Gignod I (8 p.), Morgex I (6 p.), Morgex II (4 p.), St-Christophe II (2 p.), Charvensod II (0 p.)

Serie C

girone

Bosses II - La Thuile II Etroubles II - Allein I Oyace I - La Salle I La Thuile I riposa

761 - 422 775 - 727 813 - 712

CLASSIFICA: Oyace I (6 p.), Etroubles II (4 p.), La Thuile I (4 p.), Allein I (2 p.), Bosses II (2 p.), La Salle I (0 p.), La Thuile II (0 p.)

Serie D

girone

Oyace II - Gignod III Avise II - St-Christophe III Etroubles III riposa

397 - 542 649 - 557

CLASSIFICA: Avise II (8 p.), Etroubles III (6 p.), Gignod III (4 p.), St-Christophe III (2 p.), Oyace II (0 p.)

Serie D

girone

Gignod II - Morgex III Arpuilles I - Charvensod III St-Martin I riposa

528 - 558 414 - 530

CLASSIFICA: St-Martin I (6 p.), Charvensod III (6 p.), Morgex III (4 p.), Gignod II (4 p.), Arpuilles I (0 p.)

JUNIORES A

girone

L’Etroubles II di serie C

brissogne - Dopo due sconfitte consecutive, i campioni in carica del St-Oyen I hanno avuto un vero e proprio scatto d’orgoglio nel super derby della Coumba Frèide, se è vero che Daniele Deffeyes - il migliore dei suoi con 206 punti e soci sono riusciti ad arrestare la marcia dell’arrembante Etroubles I, reduce da due affermazioni di fila. Il St-Oyen I come detto - alla fine è riuscito a piegare la resistenza dei ‘cugini’ dell’Etroubles I 951-938. Più nel dettaglio, a questi ultimi non sono bastati i 218 punti di Ivo Nex, il bombardiere ex Porossan I che in questo inizio di stagione ha fatto valere il suo peso, eccome se l’ha fatto valere. Ferma ai box per il turno di riposo la capolista a punteggio pieno St-Christophe I, la seconda sfida dell’ultimo turno di andata della prima fase della massima divisione ha finalmente regalato il primo successo stagionale a uno Charvensod I che finora ha fatto vedere davvero pochino, fermo restando il suo grande potenziale, almeno sulla carta, rimasto però inespresso.

L’Allein I di serie C

Le altre categorie

Il St-Christophe III di serie D

FEMMINILE

girone

Gignod IV - Etroubles IV La Salle II - Charvensod IV Avise IV - Allein II

Tour di Fiolet

Sabato il Trofeo Avis Grand Combin

260 - 234 189 - 298 434 - 314

CLASSIFICA: Morgex I (6 p.), Charvensod I (4 p.), Allein I (2 p.), St-Christophe I (2 p.), Avise I (2 p.), Morgex II (2 p.), Etroubles I (0 p.)

JUNIORES B Morgex III - Morgex IV Charvensod II - Avise II St-Oyen I - Oyace I

girone

265 - 192 208 - 153 187 - 196

CLASSIFICA: Gignod IV (2 p.), La Salle II (2 p.), Allein II (2 p.), Etroubles IV (0 p.), Avise IV (0 p.), Charvensod IV (0 p.)

Morgex II - Avise I Etroubles I - Allein I Morgex I - Charvensod I St-Christophe I riposa

Nella categoria cadetta continua la marcia di testa del Bosses I seguito dallo Gignod I. La capolista questa settimana ha imposto la sua legge al cospetto dello Charvensod II, mentre i suoi più immediati inseguitori si sono imposti nel big match contro il pari punti (almeno fino a ieri) Morgex I. In serie C, con l’Oyace I sempre in testa alla graduatoria, la partita di cartello della giornata è stata senz’altro il derby della Coumba tra l’Etroubles II e l’Allein I, incontro che ha sorriso ai portacolori della valle del Grande su quelli del Mont Saron per 48 lunghezze. Nella divisione inferiore maschile, l’Avise II mena le danze nel girone A con 2 punti sull’Etroubles III, imitato nel gruppo B dalla coppia composta da St-Martin I e Charvensod III, che conducono a loro volta con due lunghezze su Morgex III e Gignod II. La giornata di ieri - domenica 10 aprile - ha segnato anche l’avvio del torneo femminile, con prime vittorie stagionali per Gignod IV, La Salle II e Allein II.

A 121 - 94 159 - 85 238 - 134

CLASSIFICA: St-Oyen I (2 p.), Charvensod II (2 p.), Morgex III (2 p.), Oyace I (0 p.), Morgex IV (0 p.), Avise II (0 p.)

Gli Juniores A del Morgex II seguiti dal tecnico e presidente AVF, Edi Chenal

E’ in programma sabato 16 aprile, sui campi di Valpelline, la settima edizione del Trofeo Avis Grand Combin di fiolet, prova valida quale terza tappa del Tour di Fiolet, circuito individuale della specialità giunto alla sua quinta edizione. La manifestazione - aperta ai giocatori di tutte le categorie iscritti al campionato e ai simpatizzanti - si terrà dalle 9 alle 17 sulla distanza delle cinque battute con possibilità di rientro. L’organizzazione fa sapere che saranno premiate le sole categorie degli Juniores A e B e che durante la giornata ci sarà una raccolta fondi a favore di un bimbo valdostano colpito da una malattia rara. Per ulteriori informazioni: 339 3646425, 338 6074548.

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 11 aprile 2016

I categoria: Jovençan

II categoria: Chevrot

IV categoria: Chevrot

■ rebatta / I campioni in carica battono Charvensod; il Gressan passa a Doues

Lo Jovençan è RISORTO Riccardo SAVOYE Inviato ai Campi Regionali brissogne - Terza giornata, quella di ieri, domenica 10 aprile, caratterizzata da conferme e da sorprese. Vediamo cosa è successo, categoria per categoria. I CATEGORIA Il Campionato si sta facendo molto interessante. Lo Jovençan, campione in carica, ha cancellato lo zero in classifica a spese dello Charvensod, costretto ad alzare bandiera bianca sul proprio campo, mentre il Gressan ha espugnato per una ventina di punti il campo della capolista Doues, malgrado i 281 punti di David Nex, miglior gioca-

tore in campo. CHARVENSOD 1088: Eugenio Pinelli 223, Laurent Guichardaz 239, Patrick Petey 216, Paolo Viérin 196, Fabrizio Viérin 214. JOVENCAN 1180: Raphael Désaymonet 204, Rudy Brun 270, Elio Glarey 207, Terence Tessarin 287, Piero Bionaz 212. DOUES 1167: Valter Tutel 152, Loris Nex 242, Bruno Nex 236, François Ansermin 256, David Nex 281. GRESSAN 1187: René Cottino 213, Fabrizio Sandi 227, Roberto Quendoz 246, Andrea Bonato 255, René Rosset 242. II CATEGORIA Prima vittoria per lo Chevrot, che persoli quattro punti ha vinto contro il Doues B, che

V categoria: Valpelline

I CATEGORIA Charvensod - Jovençan Doues - Gressan

girone

1088 - 1180 1167 - 1187

girone

Bionaz B - Valpelline B Gressan - Charvensod

A 691 - 615 557 - 664

CLASSIFICA: Bionaz B (8 p.), Charvensod (6 p.), Gressan (2 p.), Valpelline B (0 p.)

V CATEGORIA Gignod - Pollein Bionaz - Charvensod B Charvensod A - Valpelline

III CATEGORIA In terza categoria prosegue nella sua marcia vittoriosa

lo Chevrot che ieri, guidato da Denis Piltati autore di 184 punti, ha colto il suo terzo successo consecutivo vincendo il derby dell’Envers contro il Gressan. Domenica prossima renderà visita all’Aymavilles che ieri (molto bene Giuseppe Lyabel con 182 punti) ha piegato lo Jovençan. Non si è concluso per impraticabilità del campo ValpellineDoues. IV CATEGORIA Le squadre sono 12 in tre gironi: nel gruppo A la danza è condotta dal Bionaz B che ieri ha colto la sua terza vittoria di fila a spese del Valpelline B. Nella poule B nessuna squadra viaggia con l’en plein e nessuna con zero punti: in

V categoria: Pollein

CLASSIFICA: Doues (4 p.), Gressan (4 p.), Jovençan (2 p.), Charvensod (2 p.)

IV CATEGORIA

ora regge il fanalino di coda. Negli altri due incontri il Doues A ha vinto bene contro il Gressan e altrettanto bene ha fatto l’Ollomont contro il Valpelline nel derby del Grand Combin. Individualmente questi i migliori delle sei squadre: per l’Ollomont Stefano Quazza con 216, per il Valpelline Kevin Favre con 225 (migliore in campo in assoluto), per lo Chevrot Nicolò Carpentieri con 197, per il Doues B Ezio Diémoz con 179, per il Doues A Stefano Massimilla con 201 e per il Gressan Remy Curtaz con 193.

girone

A 399 - 378 256 - 472 542 - 652

CLASSIFICA: Valpelline (6 p.), Charvensod A (4 p.), Charvensod B (4 p.), Gignod (2 p.), Pollein (2 p.), Bionaz (0 p.)

II CATEGORIA

girone

A 980 - 816 865 - 869 929 - 769

CLASSIFICA: Ollomont (6 p.), Doues A (4 p.), Valpelline (4 p.), Gressan (2 p.), Chevrot (2 p.), Doues B (0 p.)

girone

Bionaz A - Gignod Valpelline A - Cogne A

B 449 - 598 627 - 566

CLASSIFICA: Gignod (6 p.), Valpelline A (4 p.), Bionaz A (4 p.), Cogne A (2 p.)

LADIES Gignod - Charvensod Doues B - Doues A

girone

V CATEGORIA Prima vittoria dello Gignod (in evidenza Renzo Ronc con 130 punti), che ieri ha superato il Pollein. Negli altri due incontri successo dello Charvensod B sul Bionaz e terza vittoria del Valpelline, che si è imposto sullo Charvensod A. FEMMINILE Il derby tra le due squadre di Doues si è concluso con il

successo della B, guidata da Rita Cuaz, che ha una marcia in più, migliore in campo con 108 punti. Nell’altro incontro primi 2 punti per loGignod a spese dello Charvensod, cui va un plauso per la partecipazione. JUNIORES Negli Juniores en plein delle squadre di casa, con nota di merito per lo Jovençan (in evidenza Mathieu Quendoz con 78 punti), campione in carica. Sabato renderà visita alla capolista Valpelline, reduce dal terzo successo consecutivo dopo l’affermazione contro Charvensod. Nell’altro incontro primi 2 punti per il Bionaz a spese del Gressan B.

V categoria: Gignod

Ollomont - Valpelline Doues B - Chevrot Doues A - Gressan

IV CATEGORIA

evidenza si sta mettendo lo Gignod, che ieri si è aggiudicato il derby del Grand Combin vincendo contro il Bionaz A. Nel girone C, anche se nessuna squadra è imbattuta, una marcia in più sembra averla lo Chevrot, che ha vinto bene contro il Cogne B.

III CATEGORIA

118 - 65 327 - 210

CLASSIFICA: Doues B (6 p.), Doues A (4 p.), Gignod (2 p.), Charvensod (0 p.)

A 765 - 845 rinviata 662 - 635

CLASSIFICA: Chevrot (6 p.), Aymavilles (4 p.), Gressan (2 p.), Valpelline (2 p.), Doues (2 p.), Jovençan (0 p.)

IV CATEGORIA

girone

Pollein - Jovençan Chevrot - Cogne B

C 491 - 628 564 - 532

CLASSIFICA: Chevrot (6 p.), Jovençan (4 p.), Cogne B (4 p.), Pollein (2 p.)

juniores

girone

Gressan - Chevrot Valpelline - Doues Aymavilles - Jovençan

Bionaz - Gressan B Valpelline - Charvensod Jovençan - Gressan A Doues riposa

girone

A 102 - 46 109 - 63 276 - 225

CLASSIFICA: Valpelline (6 p.), Jovençan (4 p.), Doues (4 p.), Gressan A (2 p.), Bionaz (2 p.), Charvensod (0 p.), Gressan B (0 p.)

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POLLEIN FEMMINILE 2016

76 lunedĂŹ 11 aprile 2016

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Avviso di gara per estratto Traforo del Gran San Bernardo Le società del Traforo del Gran San Bernardo rendono noto che sul Bollettino ufficiale del Cantone del Vallese del 1 aprile 2016 è stato pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori di realizzazione della pavimentazione della Galleria di Servizio e Sicurezza. Visita dei luoghi obbligatoria: il 14 aprile 2016 (previa registrazione da effettuarsi entro il 13 aprile 2016) Presentazione dell’offerta : entro il 12 maggio 2016 Documentazione, informazioni e registrazione, esclusivamente via e-mail presso : SD Ingénierie Dénériaz & Pralong Sion SA Rue de Lausanne 15 1950 Sion e-mail: sdis@sdplus.ch Bourg-Saint-Pierre, 6 aprile 2016 TUNNEL DU GRAND-SAINT-BERNARD SA

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AVVERTENZE. Le inserzioni si ricevono in orario di ufficio (9/12) - (15/18). La direzione, pur impegnata nell'opera di controllo, non è responsabile della veridicità e della provenienza dei testi pubblicati. Si riserva, in ogni caso, di rifiutare qualsiasi inserzione.

Il responsabile del servizio tecnico-manutentivo Ubaldo Alessio CERISEY rende noto che con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 9 del 18.03.2016 ad oggetto “Realizzazione di postazioni attrezzate con contenitori seminterrati per la raccolta dei rifiuti nell'Unité des communes valdôtaines Mont-Emilius. Adozione variante non sostanziale al vigente P.R.G.” e n. 10 del 18.03.2016 ad oggetto “Modifica alle N.T.A. (sottozone di tipo Bb - art. 46, Cb - art. 47, Eg - art. 55, Fb - art. 60), eliminazione della retinatura LM a seguito della variazione cartografie ambiti inedificabili, correzioni di errori materiali e modifiche per aggiornamenti normativi. Esame e adozione variante non sostanziale al P.R.G.” sono state adottate apposite varianti non sostanziali al vigente PRG, i cui atti sono depositati presso la Segreteria comunale per la durata di 45 giorni consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo Pretorio comunale; chiunque ha facoltà di presentare per iscritto, in carta semplice, osservazioni nel pubblico interesse fino allo scadere del termine predetto.

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LETTERE

lunedì 11 aprile 2016

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

«La spesa per il restauro dell’organo della Chiesa non può essere condivisibile» Egregio direttore, questa mia lettera è indirizzata anche al Vescovo di Aosta. Leggendo il bollettino parrocchiale trimestrale di gennaio, febbraio e marzo 2016 ho scoperto una cosa veramente disgustosa. Per il restauro dell’organo della chiesa di Saint-Vincent sono stati finora spesi 175.945,43 euro tra acconti già versati e contributi ricevuti. Rimangono ancora da pagare 138.134,57 euro per coprire l’importo totale di euro 314.080, pari a lire 608.143.686, giusto per far capire ai tanti che fanno ancora riferemento alla vecchia moneta. Non è possibile condividere una

spesa del genere; lo possono fare solo certi bigotti con la pancia piena, ma di certo non i tanti cittadini che fanno fatica a sfamarsi e curarsi. Trovo veramente vergognoso il comportamento della Chiesa che, dopo scandali con banche, attici, pedofilia e varie, continua a sprecar denaro in barba ai tanti cittadini bisognosi. Gli organi possono aspettare mentre la popolazione che soffre NO!. Il popolo ha perso la fiducia verso tutte le istituzioni, compresa la chiesa, perché il fine è solo il denaro e la corruzione, la carriera ed il potere ■ Egidio Lale Demoz, SaintVincent

ta di un organo storico. Detto questo,quei soldi sono frutto di donazioni dei fedeli, non credo ci ia una componente pubblica, almeno non lo ricordo. Probabilmente,con i tempi che corrono e con tante persone che hanno bisogno di aiuto, recuperare un organo (anche se fu il compianto don Giulio ad avviarne l’iter del restauro) non è la cosa pià urgente da fare. La saluto. Ridurre i costi delle microcomunità valdostane Si ritorna a parlare di riduzione dei costi di gestione delle microcomunità per anziani, mi sembra molto opportuno. Non mi sembrano altrettanto giuste le soluzioni che si prospettano. Personalmente sono interessato so-

Gentile lettore, mi trova d’accordo sull’entità della spesa,anche se ricordo che si trat-

lo marginalmente alla questione però so che le persone direttamente interessate non hanno la forza di reagire ed allora mi permetto di esprimere, in tutta libertà, delle opinioni che credo possano favorire la loro situazione, avendo avuto esperienze sia con organizzazioni private che pubbliche.Intanto diciamo che abbiamo a che fare con un numero piuttosto esiguo di persone anziane (550) che non riescono più a cavarsela da sole. Attualmente sono ospitate nelle varie microcomuntità della Valle e si vorrebbe – per risparmiare – creare una società semi privata in grado di gestire tutte le varie strutture. Mi sembra normale chiedersi per quale motivo una società privata riuscirebbe a risparmiare mentre la Regione non è stata in grado di farlo in questi anni?

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La Regione dice che “Il costo giornaliero per anziano nelle strutture pubbliche arriva a 115 euro, mentre nel privato è di 9295 euro, la differenza è ormai insostenibile”.Trattasi di una affermazione condivisibile, ma allora si affidi il sevizio a quelle organizzazioni locali che da anni riescono a garantirlo a prezzi che si aggirano intorno ai 60/70/95 euro al giorno. Non occorre creare un ulteriore organismo con i rischi che ne possono derivare! La Regione si limiti a controllare il loro operato. Se invece si ritiene che l’amministrazione pubblica sia in grado di affrontare la sfida della riduzione dei costi, si abbia il coraggio di fare delle scelte, non delle finte scelte. Creare una società mista pubblico/ privato mi sembra una presa in giro per gli utenti, per gli operatori dei vari servizi, oltre che per tutti i valdostani. Non vorrei banalizzare, ma mi vien da pensare all’ennesimo carrozzone.Il coraggio delle scelte però non deve averlo solo chi si trova ai vertici dell’organizzazione politica, anche le organizzazioni sindacali e i sindaci devono dimostrare un po’ di iniziativa e sostenere le innovazioni necessarie e non pensare solo ai propri iscritti od ai propri elettori. Ad esempio nella città di Aosta, da quasi centocinquanta anni, è in funzione una struttura privata per anziani che ha una capienza di 150 posti, i costi giornalieri sono molto più bassi rispetto quelli valutati dalle ricerche delle comunità montane e le persone che utilizzano il servizio sembrano mediamente soddisfatte. Non ho mai sentito lamentele particolarmente significative al riguardo.Non sarà forse il caso di ripensare alla sostenibilità economica di strutture che hanno una capienza di 15/19 posti, costruite in periodi storici completamente diversi dagli attuali? Ma quanto ci costa una organizzazione così capillare e quali benefici ne derivano? Provocatoriamente mi vien da dire: perchè non ipotizziamo una bella struttura in grado di ospitare 300 persone e valutiamo seriamente i costi ed i benefici che ne deriverebbero sia per gli ospiti che per i parenti? Se invece vogliamo mantenere questa organizzazione diffusa sul territorio dobbiamo rassegnarci a sopportare i costi che ne derivano distogliendo le risorse da altre situazioni. Forse gli anziani – a buon diritto sarebbero grati, certo è impensabile adottare questa scelta facendo ricadere i costi sulle famiglie che già attualmente sopportano notevoli sacrifici. ■ Corrado Trussoni, Aosta Gentile lettore, perché una società privata riesce a garantire prezzi migliori del pubblico? Innanzitutto, perché il lavoratore di azienda privata quando ha un leggero mal di denti va a lavorare. Nel settore pubblico, infatti, le assenze per malattia dei lavoratori sappiamo bene che sono decisamente superiori. Nel privato sono poche le ore destinate ad assemblee sindacali, scioperi e così via. Giusto? Sbagliato? E’ solo un dato di fatto. Questi sono solo alcuni esempi. L’idea di una macro-micro? Buona, se davvero i costi per le famiglie dovessero ridursi. La saluto. Appello per il voto al referendum del 17 aprile COSTITUZIONE ITALIA-

NA ART. 1. “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” Nel comma 2 del primo articolo della nostra Costituzione si racchiude il senso stesso della democrazia e della partecipazione: la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti che la stessa carta esprime. Tra le tante modalità di democrazia diretta c’è il referendum di cui si parla nell’articolo 75. Invocare l’astensione quando le cittadine e i cittadini italiani sono chiamati ad esprimersi su Leggi dello Stato attraverso consultazioni dirette significa, secondo noi, rinunciare ad un pezzo della nostra sovranità. In un periodo in cui, a causa della debolezza della politica e della complessità sociale i momenti di democrazia sostanziale sono sempre di meno, i referendum assumono un carattere ancora più importante perché ridanno uno spazio reale di partecipazione e di confronto tra opinioni diverse che è il cuore del vivere civile. Per questo chiediamo a tutti coloro che sono intenzionati a non recarsi alle urne di ripensarci e di dare con il proprio voto un contributo alla scelta finale. Per questo chiediamo a tutte le forze politiche e sociali, indipendentemente dalle loro posizioni sul tema, di veicolare l’informazione circa il Referendum abrogativo previsto per il prossimo 17 aprile e che riguarda delle parti della legge denominata “Sblocca Italia” in particolare sul tema delle trivellazioni in mare; il referendum è promosso da nove consigli regionali e sostenuto da diverse associazioni e personalità. Il quesito ha l’obiettivo di non prorogare le concessioni in atto entro le 12 miglia dalla costa, una volta esaurito il loro periodo, e non riguarda le attività petrolifere sulla terraferma né quelle in mare che si trovano a una distanza superiore alle 12 miglia dalla costa. Non pensiate che questa consultazione e i suoi esiti non riguardi anche la Valle d’Aosta. In essa c’è una forte idea di autonomia e di riconoscimento delle peculiarità e delle caratteristiche di territori e di popolazioni che hanno il diritto di vederle riconosciute in un sistema istituzionale e democratico, dialogico e partecipativo, anziché verticistico e centralizzato. Se si raggiungerà il quorum, sia la vittoria dei No che quella dei Si, avrebbero lo stesso significato democratico: i cittadini vogliono esercitare la loro sovranità e non accettano un ruolo passivo e di comparse nella costruzione del nostro futuro. Per questo chiediamo che ogni forza politica, economica, sindacale e associativa non venga meno all’impegno civico e politico di realizzare sempre la democrazia, anche quando non si è d’accordo. Il dibattito, così come il confronto, non sono elementi dequalificanti quanto invece fonte di estrema e preziosa ricchezza per il nostro Paese. Per questo ogni voto è importante. Il 17 Aprile, innanzitutto, andate a votare per la democrazia! ■ Fabio Protasoni, Aosta Gentile lettore, ha ragione: ogni voto è importante. Speriamo che anche i valdostani non considerino la questione “trivelle” qualcosa di troppo distante da loro e si ricordino quanto è importante il diritto al voto.

lunedì 11 aprile 2016

CIELO

VENTO SOLE

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

Oggi in Valle d’Aosta

VENTO

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

n prevalenza soleggiato al mattino, con parziale aumento della nuvolosità dal pomeriggio e conseguente debole rischio di qualche rovescio serale, nevoso oltre 1800 metri circa. Temperature: minime in rialzo, massime in calo in particolare in montagna. Venti: moderati.

sorge oggi alle 6.47 e tramonta alle 20.17

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 9.56 e tramonta alle 1.05

Situazione generale

na temporanea espansione dell’alta pressione dal Mediterraneo verso l’Italia settentrionale favorisce condizioni di bel tempo anche sulla Valle d’Aosta. Nei prossimi giorni l’approfondimento di una circolazione depressionaria sull’Atlantico causerà l’afflusso di aria più mite e a tratti instabile verso le Alpi occidentali.

Tendenza successiva

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Martedì 12

nizialmente poco nuvoloso poi nubi cumuliformi in sviluppo, debole rischio di qualche locale precipitazione dal pomeriggio con neve oltre 1800/2000 metri circa.

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da mercoledì

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E’ il 102 giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Stanislao. 1737 - Con l’opera “Achille in Sciro” di Domenico Sarro viene inaugurato a Napoli il teatro San Carlo, progetto da Antonio Medrano. 1945 - I militari dell’89ª Divisione Fanteria della Terza Armata statunitense liberano il campo di concentramento nazista di Buchenwald mettendo in salvo i prigionieri, tra i quali figurano 904 tra bambini e ragazzi. 1961 - Non ancora ventenne, il cantante e autore Bob Dylan debutta al “Folk City” di New York. 1987 - Muore suicida a Torino, dove era nato nel 1919 lo scrittore Primo Levi. Ed era stato prigioniero nel campo di concentramento di Auschwitz. Il suo romanzo più famoso è stato “Se questo è un uomo”. 2006 - Dopo 43 anni di latitanza, viene arrestato a pochi chilometri da Corleone, Bernardo Provenzano, “La Primula Rossa” di Cosa Nostra. Il mafioso si congratula con gli agenti che lo arrestano per la bravura nel condurre l’operazione.

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