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■ AOSTA / L’alpino, poco più che ventenne e in ferma prefissata, è in carcere

MALTRATTAMENTI E VIOLENZA SU RAGAZZA

ARRESTATO UN CAPORALE DELL’ESERCITO EDITORIALE

Ipocrita, assurdo, irrazionale di Luca MERCANTI re esempi che dimostrano T come le cose le facciamo andare al contrario, per di più in-

farcite di controsensi a dimostrazione che i valdostani hanno perso la bussola. Primo. Il Consiglio Valle approva una legge contro le ludopatie. L’obiettivo? Impedire che i valdostani si rovinino alle “macchinette”. Peccato che potranno continuare a farlo scommettendo anche sul sesso degli angeli. Inoltre, mentre il Consiglio approva, alla Camera l’onorevole Marguerettaz presenza un emendamento per aumentare da mille a 3 mila euro l’utilizzo del contante ai casinò. Della serie, salviamo la casa da gioco di SaintVincent non l’anima dei giocatori. Ipocrita. Secondo. Definirlo blocco degli scrutini è improprio, perché si è trattato solo di differimento. Infatti, alcuni di quei (pochi) docenti che per protesta contro il decreto “Buona scuola” hanno incrociato le braccia, si sono ritrovati a lavorare ieri, domenica. Un gesto simbolico quello del rinvio degli scrutini, che il cittadino non ha neanche percepito, ma al quale costerà

qualche euro in più, visto che al personale non docente (segretari e bidelli) dovrà essere pagato lo straordinario festivo. Assurdo. Terzo. Questione migranti. L’urgenza ha voluto che il presidente/prefetto ottenesse un sì in un batter baleno per l’accoglienza di 50 migranti. Risposta affermativa solo della Cooperativa Leone Rosso, e subito critiche da più parti. Critiche che, per la verità, avrebbero dovuto essere state rivolte alla Caritas diocesana, che ha fatto sapere di non avere strutture adeguate per accogliere i migranti e ha detto no. Irrazionale. E dire che pochi giorni prima il vescovo Lovignana aveva auspicato: «anche la nostra Valle provi a fare qualcosa di più», per ricevere in cambio da Rollandin un pungente: «libero Stato in libera Chiesa». Una domanda: ma se la Caritas sostiene di non aver strutture adeguate (leggere a pagina 3 di oggi), perché si sta organizzando, con le parrocchie valdostane, per partecipare al bando in scadenza il 22 giugno? Forse perché lo stesso bando prevede un rimborso di 834 mila euro? Non voglio neanche pensarlo.

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AOSTA - Blitz dei carabinieri di Aosta all’interno della caserma Cesare Battisti del capoluogo regionale, per eseguire un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un caporale in ferma prefissata. L’alpino, poco più che ventenne, è stato arrestato e trasferito al carcere di Milano con l’accusa di maltrattamenti e violenza nei confronti della sua ragazza. L’Esercito precisa che i fatti contestati sono avvenuti fuori dalla caserma. Un’indagine interna sarebbe stata in ogni caso avviata dal Centro Addestramento Alpino. ■ a pagina 7

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■ ALPE / Lo assicura il neo presidenet Alexis Vallet ■ AOSTA / Condannato 50enne di origine marocchina

«Niente fusione con l’Uvp Finisce a botte la disputa noi solo collaborativi» per il parcheggio disabili

CHATILLON - Alexis Vallet (foto) è il nuovo presidente di Alpe. Lo ha votato il congresso tenutosi ieria Châtillon. Vallet ha assicurato i congressisti: «Nessun matrimonio con l’Uvp, ma solo collaborazione».

AOSTA - Un posto auto per disabili conteso, un breve alterco e poi le vie di fatto, con uno dei due contendenti, un disabile, costretto a ricorrere alle cure mediche. L’aggressore, un 50enne di origine marocchina, è stato condannato.

■ a pagina 11

■ a pagina 9

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lunedì 15 giugno 2015

3 IL SINDACO DI VERRES

«La situazione è sotto CONTROLLO aspettiamo che vengano smistati» VERRES - «La situazione è sotto controllo; i migranti sono gestiti dalla cooperativa Leone Rosso e rimaniamo in attesa che vengano smistati. Di più non so cosa dire». Ieri, domenica, il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi ha commentato così la situazione, dopo l’arrivo, martedì sera dei cinquanta migranti, ospiti dell’Ostello Il Casello e di un secondo edificio poco distante dal campo sportivo. La situazione in paese è delicata; qualcuno ha il timore che questa accoglienza temporanea diventi lunga o peggio stanziale. Il gruppo di minoranza ‘Verrès per tutti’ ha espresso preoccupazione e «totale insoddisfazione per le modalità di gestione. Il nostro comune è sempre stato un paese ospitale, l’integrazione è una cosa, mettere in difficoltà la popolazione è tutt’altra» - hanno detto i consiglieri in una nota.

Alcuni giovani migranti, sui balconi della casa dove sono alloggiati, nei pressi del campo sportivo di Verrès

■ MIGRANTI / Fa discutere l’indisponibilità dell’ente diocesano all’accoglienza delle cinquanta persone

Caritas: «non abbiamo spazi adeguati» Ma in accordo con alcune parrocchie, l’organismo pastorale parteciperà al bando regionale da 834 mila euro AOSTA - 11 maggio 2015. Si riunisce il Consiglio pastorale diocesano; dedicando una parte dei lavori al delicato tema dell’accoglienza dei profughi nel nostro Paese e nella nostra regione. «Chiediamo che anche la nostra Valle provi a fare qualcosa di più» - scriveva il Consiglio in un comunicato, precisando come la Caritas diocesana sia già impegnata nell’accoglienza di 20 profughi. Neanche un mese più tardi, è il 9 giugno 2015, l’amministrazione regionale comunica che «sentite le cooperative sociali che gestiscono sul territorio regionale le strutture di accoglienza già attive, né la Caritas né la cooperativa La Sorgente hanno offerto disponibi-

lità», lasciando la gestione provvisoria dell’urgenza alla cooperativa Leone Rosso che temporaneamente ospita i migranti in due strutture a Verrès. Inutile girarci intorno. I fatti stridono e ci si chiede come sia possibile che la Caritas diocesana non abbia offerto la propria disponibilità, considerata l’urgenza di sistemare i cinquanta giovani migranti. «Non è una questione di cattiva volontà – commenta Andrea Gatto, già coordinatore del Centro di Ascolto della Caritas e da inizio maggio presidente – abbiamo saputo della necessità di ospitare i migranti poco prima del loro arrivo e non avevamo disponibili-

Andrea Gatto (in un’immagine di Place Solidarité, la trasmissione del CSV dedicata ai temi sociali), da inizio maggio è il nuovo direttore della Caritas diocesana valdostana

tà di posto dove accoglierli. Avevamo la disponibilità soltanto di qualche posto, sicuramente non

LA CARITAS OGGI

All’Abri Monsieur Vincent, venti profughi in attesa di asilo

ono attualmente 62 i profughi ospitati nella nostra regione (oltre ai 50 migranti arrivati martedì sera). Gli ultimi 20 sono arrivati dal Mali, dalla Nigeria, dal Gambia, dal Sengal, dalla Guinea Bissau nel luglio 2014; i precedenti arrivi risalgono al mese di aprile 2011, quando la Caritas accolse i profughi dalla Libia; quell’emergenza durò due anni. Attualmente, alla struttura ‘L’Abri Monsieur Vincent’ di viale Gran San Bernardo sono ospitati 20 profughi. «La Fondazione Opere Caritas riceve 35 euro al giorno per ogni profugo ac-

colto - spiega Andrea Gatto. Alla Fondazione lavorano due operatori retribuiti, che sono due ex profughi giunti in Valle qualche anno fa. Un altro operatore volontario si occupa invece dell’attività di sportello, di coordinamento e delle questioni amministrative e burocratiche». I migranti attendono l’esito della Commissione che deve pronunciarsi sulla loro richiesta d’asilo; dopo tale pronuncia non possono più essere ospitati in struttura. Ma sovente presentano ricorso e così possono prolungare la loro permanenza nelle nostre strutture

■ GLOSSARIO / Un po’ di chiarezza tra termini usati come sinonimi

per cinquanta persone». Può apparire semplicistico però la percezione è questa: la Chiesa predica bene e... «La necessità di accogliere i migranti non è soltanto fornire vitto e alloggio – spiega Gatto – è necessario garantire la dignità della persona che si accoglie ma è giusto anche parlare delle questioni pratiche: l’accoglienza è destinata a durare a lungo, almeno sino a quando non si conclude l’iter di richiesta di asilo (l’attesa è di circa un anno, al quale può seguire un eventuale ricorso, ndr). In questo tempo è quindi necessario poter organizzare percorsi di mediazione e di integrazione, altrimenti si rischia di alimentare l’atteggiamento di diffidenza e di sospetto. Non dimentichiamo poi che, per legge, nei primi sei mesi di permanenza, queste persone

In Salita

Migranti, profughi e asilanti AOSTA - Il termine MIGRANTE è un neutro participio presente, che indica chiunque si sposti da un luogo per andare in un altro, per vari motivi e ragioni. Migranti sono anche gli uccelli che seguono il correre delle stagioni e dei loro istinti naturali. Il termine PROFUGO, invece, designa una condizione più precisa e puntuale, perché indica una persona costretta a lasciare la propria patria in seguito a calamità naturali, guerre, rivolte, persecuzioni per razza, religione, cittadinanza, opinioni politiche e orientamento sessuale. Il profugo diventa RICHIEDENDE ASILO oppue ASILANTE nel momento in cui, fuori dal proprio stato di appartenenza, presenta in un altro stato la domanda per il riconoscimento di una protezione internazionale. Il RIFIUGIATO è colui che ottiene, a seguito della doman-

da, questo riconoscimento, in particolare dello status di asilo politico, che dura 5 anni ed è rinnovabile. La giurisdizione del rifugiato è disciplinata da numerose convenzioni internazionali, prima tra tutte la Convenzione di Ginevra del 28 luglio 1951 che, nel primo articolo, definisce che cosa sia un rifugiato. La Convenzione è stata firmata e sottoscritta da 150 paesi, sui circa 200 che esistono al mondo: i firmatari si sono dunque impegnati a riconoscere questa legislazione e ad applicarla. L’Italia riconosce il diritto di asilo anche all’interno della Costituzione, in particolare all’articolo 10: «Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica».

Il termine CLANDESTINO, inoltre, indica un altro tipo di condizione, perché si riferisce a chiunque entri nel territorio dello Stato senza un permesso o un’autorizzazione (come un visto). I richiedenti asilo, in virtù del loro status giuridico particolare, non possono pertanto essere considerati clandestini, ma persone beneficiarie di un particolare diritto. In questo caso, la pratica del ‘respingimento’, ovvero rimandare le persone al proprio paese e o in un altro nel quale la loro incolumità è a rischio, è una pratica vietata dalle norme internazionali, in particolare nel caso di profughi e richiedenti asilo. L’Italia è stata condannata nel febbraio 2012 per le politiche di respingimenti attuate in quegli anni, perché violavano l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. ■ Giulio Gasperini

ALEXIS VALLET

Presidente Alpe

ALBERTO CARBOGNANI

Ricercartore

RENZO BIONAZ

Presidente comitato Topolino Calcio

non possono svolgere alcun lavoro retribuito». Possibile che nel vasto patrimonio immobiliare della ‘Chiesa’ non vi sia qualche struttura, un ricovero da poter mettere a disposizione dei migranti? «La Caritas non ha altre disponibilità se non l’Abri che attualmente è già occupato dai migranti arrivati in Valle nel luglio 2014 – commenta il dottor Gatto – proprio con l’obiettivo di partecipare al bando emesso dall’amministrazione regionale, sono in essere contatti con alcune parrocchie per cercare luoghi e locali adatto dove accogliere i migranti. L’obiettivo, condiviso con le ‘braccia operative’ della Caritas, l’associazione Diakonia e la Fondazione Opere Caritas è proprio quella di trovare il modo per intervenire in questa situazione che impropriamente si definisce emergenza. Un’alluvione è un’emergenza; i fenomeni migratori ci sono sempre stati anche se questa può essere considerata una fase acuta». ■ Cinzia Timpano

In Discesa Un giovane alla guida del movimento Alpe. Lo ha votato, non senza qualche critica, il congresso di ieri. A lui e ai due nuovi vice presidenti, un augurio di un proficuo e soddisfacente lavoro. La Valle d’Aosta entra nel sistema solare grazie alla scoperta di un asteroide, intitolato nei giorni scorsi “Valléedaoste”, da parte del ricercatore all’Osservatorio di Saint-Barthélemy. Complimenti. Quarta edizione e quarto successo per la grande kermesse di calcio giovanile valdostana. Questa volta il torneo è stato più forte sia del tempo inclemente che di qualche polemica di troppo tra società di chez-nous.

JEAN-PIERRE GUICHARDAZ

Consigliere regionale Partito democratico

ANDREA GATTO

Direttore Caritas Aosta

GABRIEL CARVALHO

Giocatore Aosta 511

Se Donzel e Fontana, due tesserati Pd, hanno comprensibilmente obbedito per interesse politico, sorprende la sua non presa di distanza dai “nemici” delle battaglie contro il pirogassificatore e la ristrutturazione dell’ospedale. La Caritas ha detto «no» alla richiesta d’urgenza di accogliere 50 migranti, asserendo di non avere strutture idonee. Però si sta organizzando per partecipare al bando in scadenza il 22 giugno da 834 mila euro. Dopo aver segnato una doppietta in gara-1 e aver provocato l’autogol del vantaggio in gara-2 della finale scudetto Under 21, il talentino gialloblu rovina tutto, facendosi espellere per un calcione a un avversario quando la sua squadra era in superiorità numerica.

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■ migranti / Il bando regionale per l’accoglienza e gestione di 102 persone vale oltre 800 mila euro; la scadenza è fissata per lunedì 22 giugno

Costano allo Stato 35 euro al giorno; 2,5 euro come ‘argent de poche’ aosta - E’ datato 4 giugno, l’avviso pubblico emesso dall’amministrazione regionale per la ricerca di operatori economici «per la partecipazione a una procedura per l’affidamento del servizio di accoglienza temporanea in favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale». Il bando scade lunedì prossimo, 22 giugno. Gli operatori che si dichiarano disponibili a fornire il servizio di accoglienza nelle strutture delle quali hanno disponibilità fino a fine dicembre 2015 e «nel caso di ingenti afflussi, di proseguire il servizio per l’anno 2016, fatta salva l’autorizza-

zione del ministero dell’Interno». L’accoglienza è per un numero «stimato» di 50 persone, oltre alle 62 già in accoglienza in Valle, oltre a eventuali nuovi arrivi e comunque fino a un massimo di 141 persone. Il soggetto gestore deve garantire una capacità ricettive non inferiore a 10 unità e non superiore a 25. I costi Tenuto conto della circolare disposta dal ministero dell’Interno, il prezzo pro capite pro die non può essere superiore a 35 euro, iva esclusa. L’importo del bando regionale è stimato in 834 mila e 15 euro, rife-

rito al periodo 15 luglio-31 dicembre 2015. Facile parlare per luoghi comuni così come è facile dire «li manteniamo, diamo loro 35 euro al giorno, anche io faccio il migrante, 35 euro per fare niente». Niente di più sbagliato; ecco qualche informazione per meglio comprendere. Le convenzioni con i gestori dei servizi di accoglienza prevedono - nell’ambito della quota pro capite pro die di 35 euro al giorno (a valere sul bilancio dello Stato, non della Regione e che eventualmente può essere soggetta a ribassi) - una se-

15 luglio - 31 dicembre

mila euro, importo del bando regionale

834 rie di servizi che devono essere garantiti dalle strutture di accoglienza. Tra questi vi è la fornitura di tre pasti al giorno (colazione, pranzo e

cena). I pasti vengono serviti direttamente nelle strutture, ad eccezione dei migranti ospiti della Caritas che pranzano alla mensa ‘Tavola amica’. Periodicamente, tenuto conto delle stagioni e della meteo, i soggetti gestori sono tenuti a fornire gli indumenti, le calzature e, periodicamente, anche i prodotti per l’igiene personale. Quotidianamente, a ogni migrante viene riconosciuta una cifra di 2,5 euro come quota di ‘pocket money’, ovvero l’argent de poche per piccole spese. ■ c.t.

■ TRA LA GENTE / La gestione dei migranti preoccupa i valdostani

TUTTI CONCORDI: «L’EUROPA NON PUÒ STARE A GUARDARE» MARIA MANUELA

«Aiutiamoli, ma serve organizzazione» maria manuela, 41 anni - «A mio parere queste persone vanno aiutate; quale sia il modo giusto è difficile dirlo. Sicuramente la regione deve dare la sua disponibilità, ma l’Unione Europea deve organizzare meglio la gestione del problema, magari tramite lo smistamento in altri Paesi. Anche sulla questione degli arrivi è necessario un controllo, altrimenti sarà sempre più complesso gestire flussi enormi di persone».

emanuele

«Rifiutarli? E’ stata una mossa politica» emanuele, 34 anni - «Sicuramente bisogna aiutare queste persone, ma non è questo il modo, sballottandoli a destra e sinistra. Non è una mossa che aiuta. Il fatto di essersi rifiutati, in un primo tempo, di accogliere i migranti, sostenendo di non avere strutture e di non essere in grado di dare un’accoglienza dignitosa, l’ho vista più che altro come una mossa politica. E infatti, tempo di qualche settimana e quanto era stato detto è stato smentito dai fatti».

antonio

«Non possiamo proprio accogliere tutti» antonio, 86 anni - «Dal mio punto di vista l’immigrazione si può gestire meglio. Anzi si deve, è un preciso dovere di ogni nazione che si definisce democratica. Però non si può ricevere e tenere tutti quelli che arrivano. L’Europa dovrebbe occuparsi di gestire gli arrivi smistando i profughi tra i vari Stati e impedendo situazioni di emergenza come quelle attuali».

aosta - Da ‘Rollandin portateli nella tua Brusson’ al più pesante ‘spero che qualcuno porti l’Ebola e infetti tutti i politici’, a ‘Regione di m...’ fino a ‘è una vergogna’ e via di questo passo. Neanche il tempo di pubblicare la notizia dell’arrivo dei migranti sul nostro sito, www.newsvda.it ed ecco che sul web è partita la corsa al commento. L’opinione pubblica è divisa, tra chi ammette che una soluzione per i migranti è necessaria e chi invece vorrebbe soluzioni drastiche che impediscano ai barconi di solcare i nostri mari. Qualcuno - saggiamente - consiglia di misurare le parole e molti non hanno dimenticato il «no» categorico all’accoglienza di nuovi migranti (nell’utlima emergenza dell’estate 2014 la Valle ne ha accolti una ventina, per complessivi 62 ospiti) del presidente della Regione Augusto Rollandin nei giorni successivi a Pasqua. Salvo, smentire quel «no» la scorsa settimana, aprendo alla possibilità di ospitare migranti. Come poi è avvenuto. Un lettore ricorda l’intervista del presidente della Regione al giornalista di La7, «li porti a casa sua» - avrebbe detto Rollandin alla giornalista che incalzava; qualcuno si domanda perchè non li rifiutiamo o li riportiamo immediatamente a casa loro «come fa la Spagna» - scrive un’altra lettrice. Nella nostra piccola inchiesta artigianale, abbiamo chiesto ai nostri interlocutori una riflessione sull’attuale situazione dei migranti. La maggior parte degli intervistati concorda su una gestione confusa dell’emergenza e invoca l’intervento dell’Unione Europea, con strategie comuni. Dell’urgenza di collocare i migranti si è parlato anche nella seduta del consiglio regionale di mercoledì scorso, con toni piuttosto coloriti. Il Movimento 5 Stelle ha commentato come «a Verrès i migranti sono elemento di tensione sociale, 74 su 2600 residenti; il 3% proiettato nella comuità che non lavora, che vaga nelle vie e nei giardinetti, senza che si siano conclusi gli accertamenti medici» - ha commentato il consigliere Stefano Ferrero; gli ha risposto il consigliere del PD Raimondo Donzel: «non stiamo parlando di scatolette di tonno».

alessandro

gabriele

«Non accettarli sarebbe un grave errore» gabriele, 21 anni - «A livello umano non accettare i profughi in uno Stato democratico è un errore, che spesso è una mossa politica. Mentre a volte anche dietro l’accoglienza si nascondo ragioni socioeconomiche. L’immigrazione è un problema comune e andrebbe gestita dall’Unione Europea. Non bisogna, però, dimenticare che all’interno dello Stato sono le regioni che devono dare attuazione alle direttive e quindi rivestono un ruolo importante. I profughi, inoltre, potrebbero essere impiegati in alcuni lavori».

evi

«Strategie in Europa, altrimenti il caos» evi, 26 anni - «Bisogna aiutare i migranti, ma serve un piano sociale e lavorativo per inserirli nella società. Non possiamo tollerare che le situazioni di emergenza diventino stanziali, come di solito succede nel bel Paese. L’Italia al momento non è in grado di far fronte a queste esigenze perciò dovrebbe intervenire anche l’Unione Europea. Alla base, devono esserci ragionamenti e strategie comuni, altrimenti si rischia il caos. interviste a cura di Michela BORGIS

«Rifiutarli significa essere tacciati di razzismo» alessandro, 23 anni - « Secondo me il problema dell’immigrazione non è così grande come ci viene mostrato. L’emergenza di questi ultimi giorni è preoccupante e le immagini mostrate dai telegiornali non fanno altro che alimentare l’allarme sociale. Il rifiuto di accettare degli immigrati può essere visto come razzismo. Abbiamo il dovere di accogliere, e dove possibile, aiutare i migranti. La regione deve occuparsene, coadiuvata dal governo ovviamente, anche se a monte serve un ragionamento con gli altri Paesi europei».

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■ AOSTA / Nei giorni scorsi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti e violenze nei confronti della sua ragazza

Blitz dei carabinieri in caserma, ARRESTATO un Caporale degli alpini AOSTA - Blitz dei militari dell’Arma dei carabinieri all’interno della caserma Cesare Battisti di Aosta, quello operato alcuni giorni fa, nel corso del quale è stato arrestato M.F. (abbiamo riportato soltanto le iniziali per non rendere potenzialmente riconoscibile la presunta vittima), Caporale poco più che ventenne in servizio presso il Centro addestramento alpino del Capoluogo in qualità di volontario in ferma prefissata. La misura cautelare in carce-

re, eseguita dai carabinieri, è stata disposta tramite ordinanza del gip a seguito delle prime risultanze emerse da un’attività di indagine effettuata dal Nucleo investigativo di Aosta. Accuse pesantissime, quelle per le quali il giovane alpino è finito in manette e trasferito per competenza territoriale al carcere di Milano: maltrattamenti e violenze nei confronti della sua ragazza. Rimasti sotto shock praticamente tutti i suoi colleghi, con

l’ufficiale addetto alla pubblica informazione del Centro addestramento alpino di Aosta, Tenente Colonnello Alessandro Ricci, che conferma: «Effettivamente un nostro alpino, nei giorni scorsi, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Mi preme precisare che questo provvedimento fa riferimento a fatti avvenuti (alcuni mesi fa, ndr) al di fuori della caserma, quindi si tratta di un reato ordinario di competenza della magistratura ordi-

naria. Detto questo - aggiunge il Tenente Colonnello Ricci l’Esercito ha tutto l’interesse affinché la giustizia faccia il suo corso. D’altra parte a chi porta la divisa è richiesta una condotta irreprensibile, quindi reputo corretto che venga fatta piena chiarezza su quanto contestato al militare». Secondo quanto appreso, un’indagine interna è stata in ogni caso avviata anche a livello di Centro addestramento alpino. ■ pa.ba.

L’ingresso del Centro addestramento alpino di Aosta

■ FRODE COMUNITARIA / Scattata da Cuneo, la Forestale nei giorni scorsi ha acquisito documenti ed effettuato perquisizioni nella nostra regione

L’inchiesta sulla coop IL FALCO piomba in Valle A St-Nicolas sequestrati 27 tra bovini e asini «in stato di completo abbandono»; un anno fa la Coldiretti parlò di «affitti drogati»

la superficie soggetta a contributo nelle praterie d’alpeggio, con una convenienza notevole», visto che «nelle praterie d’alpeggio il pascolo di bestiame non lattifero viene eseguito praticamente a costo zero per l’azienda», avevano denunciato all’epoca dalla Coldiretti. Secondo quanto appreso, nell’ambito dell’inchiesta cuneese per frode comunitaria - oltre alle quattro misure cautelari - sono stati iscritti nel registro degli indagati una trentina di agricoltori titolari di aziende in diverse province del Nord Italia, tutte riconducibili alla cooperativa ‘Il Falco’. L’obiettivo del Corpo forestale valdostano pare essere quello di accertare l’eventuale presenza anche nella nostra regione di imprenditori agricoli facenti funzioni della famiglia Borda, considerato che questa - in altre regioni -

Flash

Cronaca

AOSTA - Acquisizioni di documentazione amministrativa in alcuni uffici comunali e perquisizioni nelle strutture di una manciata di aziende agricole valdostane sono state effettuate nei giorni scorsi dal Corpo forestale della Valle d’Aosta nell’ambito della delega giunta in settimana dal Comando provinciale della Forestale di Cuneo, titolare di un’inchiesta - coordinata dal pm cuneese Massimiliano Bolla - per una presunta maxi truffa da oltre due milioni di euro su fondi comunitari che martedì scorso, 9 giugno, ha praticamente decapitato i vertici della cooperativa ‘Il Falco’ di Monterosso Grana, in provincia di Cuneo. Agli arresti domiciliari sono finiti i fratelli Fabio e Diego Borda, 31 e 29 anni, e il padre Vittorio, 58, mentre la madre Elda Borsa, 59, è stata costretta all’obbligo di dimora in paese. Già, perché la cooperativa agricola ‘Il Falco’ produttrice di circa il 90% del Raschera d’alpeggio DOP in Italia e di circa un quarto del Castelmagno DOP - ‘planò’ su alcuni pascoli valdostani già tra il 2013 e il 2014, così come anticipato da Gazzetta Matin in diversi articoli pubblicati poco più di un anno fa (al centro l’articolo del 24 febbraio 2014), scatenando la preoccupazione in particolare della Coldiretti della Valle d’Aosta per quei pascoli di alta montagna - come quelli di Etroubles e Oyace, che la scorsa estate ospitarono qualcosa come 1.300 capi ovicaprini - aggiudicati attraverso gare d’appalto comunali con offerte anche fino a cinque volte superiori alle basi d’asta prefissate. Mai visto nulla di simile in Valle, tanto da indurre i vertici della Coldiretti a parlare di «affitti drogati» in quanto «aziende che hanno diritto a contributi maturati in pianura sui seminativi, starebbero iniziando a ‘trasportare’

‘Beccati’ a rubare rame, sette rumeni scarcerati dopo 4 giorni Hanno dovuto sorbirsi appena quattro giorni di carcere, Constantin Acatrinei (40 anni), il figlio Constantin Valentin Acatrinei (21), Ciprian Gureanu (38), Mihai Florea (35), Alexandru Danut Copot David (19), Alexandra Stanciu (23) ed Emanuel Cristian Aghiorghitoaie (28), i sette rumeni - provenienti da un campo nomadi dell’hinterland di Torino - finiti in manette alle prime ore di lunedì scorso, 8 giugno, al termine di una maxi operazione condotta congiuntamente da Polizia e Carabinieri. Venerdì il gip del Tribunale di Aosta, dopo averne convalidato gli arresti, ha disposto l’obbligo di firma per sei di questi e gli arresti domiciliari per il solo Aghiorghitoaie. Tutti sono finiti in manette per ricettazione e furto pluriaggravato perché sorpresi - attorno alle 3 di lunedì 8 - a rubare ingenti quantitativi di rame dal centro raccolta rottami De Moro di Pollein. Nell’ambito dell’operazione, le persone rintracciate sono state complessivamente nove, ma soltanto nei confronti di sette di queste sono stati acquisiti indizi di reato - anche grazie alle immagini registrate dagli impianti di videosor-

avrebbe subaffittato terreni a società terze a condizione che queste entrassero a far parte della coop. Le prime attività di indagine svolte in Valle nei giorni scorsi, intanto, qualche ef-

fetto l’hanno già creato: le amministrazioni comunali di Morgex e La Thuile - in autotutela hanno avviato le pratiche per provare a bloccare l’iter di assegnazione di alcuni pascoli a ‘Il Falco’, mentre a St-Nicolas - dove la cooperativa cuneese ha in affitto terreni di proprietà, tra gli altri, di Gerardo Beneyton, presidente di Caseus Montanus - la Forestale ha sequestrato 17 bovini e 10 asini «in stato di completo abbandono», motivo per cui «per il momento dovremo farcene carico noi, visto che come Comune abbiamo competenza per il benessere animale», spiega il sindaco di St-Nicolas, Davide Sapinet, che aggiunge: «Una volta trovata una sistemazione idonea, ci rivarremo su chi non ha provveduto a curare il proprio bestiame, adendo eventualmente alle vie legali». Interpellato in merito, Gerardo Beneyton conferma: «A St-Nicolas ho affittato dei terreni, io come altri, anche se noi non possiamo certo rispondere delle condotte dell’affittuario, quindi in un tale contesto noi non vogliamo in alcun modo entrarci». ■ Patrick Barmasse

Ristorante

a r r i B a l l e d Festa

veglianza - tali da fare scattare il fermo di indiziato di delitto. Le altre due persone, tra cui un 17enne, sono state denunciate a piede libero. Una volta scoperta, la banda aveva abbandonato il furgone Ford Transit sul quale era stato caricato il rame, per un valore di circa un migliaio di euro, utilizzato tra l’altro come ariete per sfondare il cancello del deposito (da qui l’invio automatico della chiamata d’allarme alle forze dell’ordine), tentando la fuga a bordo di due diverse automobili, una Toyota Yaris rubata poco prima a Charvensod e una Seat Leon. Morgex, due donne sorprese a scambiarsi una dose di cocaina Avevano scelto un luogo appartato per scambiarsi una dose di cocaina, ma una volta sorprese dagli agenti della Squadra narcotici della Questura di Aosta, una donna - K.M. di 32 anni - è stata denunciata a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e l’altra - una 39 enne - segnalata amministrativamente ai servizi di prefettura in qualità di consumatrice. Entrambe sono residenti residenti in alta Valle. Nelle successive perquisizioni in auto e nell’abitazione della 32enne, nel centro di Morgex, che gli uomini della Narcotici stavano monitorando da qualche giorno, sono stati quindi trovati altri quattro grammi di cocaina in polvere e pietre, un bilancino di precisione, il relativo kit per il confezionamento delle dosi e 100 euro provento della vendita appena conclusa.

15 20 GIUGNO 20 polenta

Bue allo spiedo con macinata a pietra del “Molino di Candia Canavese” Tutto rinfrescato con birra

15 21 GIUGNO 20bir ra.

Stinco di maiale alla Frankfurter Weisswurst e Bratwurstel con crauti. Insalata di patate della Foresta Nera

ESPOSIZIONE DI ARTIGIANATO

Nelle vie del borgo medioeva Si ringraziano il Comune e la Pro Loco di Montjovet per la collaborazione

Per info: 0166.79452

Fraz. Le Bourg, 71 Montjovet (AO)

lunedĂŹ 15 giugno 2015

C RO N AC A

lunedĂŹ 15 giugno 2015

â&#x2013; aosta / Accusato di minacce, ingiurie e lesioni aggravate, venerdĂŹ un 50enne aostano di origini marocchine Ă¨ stato condannato dal giudice

La contesa per il posto auto per disabili finisce... a BOTTE aosta - Un posto auto per disabili conteso, un breve alterco ed ecco passare poi alle vie di fatto, con uno dei due contendenti - peraltro disabile - costretto a ricorrere alle cure del Pronto soccorso dellâ&#x20AC;&#x2122;ospedale Umberto Parini di Aosta per via dei traumi riportati nella zuffa. Traumi giudicati guaribili in 27 giorni dai sanitari nel nosocomio regionale. Eâ&#x20AC;&#x2122; quanto accaduto il 26 luglio 2013 al Quartiere Cogne di Aosta, in via Pollio Salimbeni, e

che venerdĂŹ Ă¨ approdato davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Paola Cordero, che ha condannato per minacce, ingiurie e lesioni personali aggravate Mohammed Houssouni, 50enne aostano di origini marocchine, a due mesi e 15 giorni di reclusione (il vice procuratore onorario Cinzia Virota aveva chiesto la condanna dellâ&#x20AC;&#x2122;imputato a quattro mesi di carcere). Secondo quanto emerso nel

corso del dibattimento in aula, tra lâ&#x20AC;&#x2122;imputato e la persona offesa - un aostano di 61 anni - a un certo punto sarebbe scoppiata una lite in riferimento allâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo del posto auto condominiale riservato ai disabili: la persona offesa lâ&#x20AC;&#x2122;avrebbe reclamato per sĂŠ, lâ&#x20AC;&#x2122;imputato per fare scendere un suo familiare a sua volta con disabilitĂ . Houssouni, quindi, avrebbe reagito: dopo aver rivolto al contendente (del parcheggio) frasi co-

me ÂŤVedrai che prima o poi la pagheraiÂť e ÂŤTu non conosci noi marocchini, ti spaccoÂť, sarebbe passato alle vie di fatto, provocando nella vittima diversi traumi e uno ÂŤstato ansioso reattivoÂť ritenuti guaribili in 27 giorni. PiĂš nel dettaglio, dopo il litigio per il parcheggio conteso, Mohammed Houssouni scaraventĂ˛ il vicino di casa disabile contro il portone di ingresso del condominio. â&#x2013; p.b.

Un posto auto per disabili, lâ&#x20AC;&#x2122;oggetto del contendere che ha scatenato la zuffa finita davanti al giudice in Tribunale

â&#x2013; aosta / Presentato da Giuseppe Gramignan, il tappezziere del nuovo Teatro alla Scala di Milano, ritiratosi in Valle una volta in pensione

Dubbi sulla sicurezza dello Splendor, esposto in Procura

Sotto la lente il troppo poco spazio tra una fila di poltrone e lâ&#x20AC;&#x2122;altra: ÂŤLo segnalai giĂ in corso dâ&#x20AC;&#x2122;opera, ma i lavori proseguirono lo stessoÂť aosta - Forti dubbi sulla sicurezza del nuovo Teatro Splendor. Eâ&#x20AC;&#x2122; quanto ha spinto Giuseppe Gramignan, referente del comitato cittadino di via FĂŠstaz, ad Aosta, il tappezziere del nuovo Teatro alla Scala di Milano, a presentare nelle scorse settimane un esposto alla Procura della Repubblica di Aosta dallâ&#x20AC;&#x2122;introduzione assai significativa: ÂŤSicurezza vuol dire prevenire oggi per non dover pagare domaniÂť. Si dimostra particolarmente sensibile al tema, Giuseppe Gramignan, che dopo aver vestito di tutto punto gli interni del Teatro alla Scala (ÂŤĂ¨ stato come vestire una signora, mi sono commosso quando mi sono seduto e ho guardato quello che avevamo fattoÂť), si Ă¨ ritirato in Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta, a Sarre, per la meritata pensione. Unâ&#x20AC;&#x2122;opera, quella della ristrutturazione del nuovo Teatro Splendor, intervento che tra mille intoppi burocratici Ă¨ giunto a conclusione il 3 marzo 2013 con la sua inaugurazione ufficiale, che Giuseppe Gramignan ha seguito da vicino, da molto vicino, tanto da essere interpellato - una volta concluso il suo lavoro al Teatro alla Scala di Milano - dallâ&#x20AC;&#x2122;allora assessore regionale alle opere pubbliche, Alberto Cerise, in qualitĂ di supervisore degli arredi interni. ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; stato un incarico

La platea a gradoni del Teatro Splendor di Aosta e nel riquadro Giuseppe Gramignan

informale, non retribuito - spiega Gramignan . A me bastava entrare e uscire liberamente dal cantiere, lâ&#x20AC;&#x2122;ho fatto perchĂŠ ho nutrito e nutro tuttora una passione indescrivibile per tappezzerie e arredi interni dei teatriÂť. In un simile contesto, perĂ˛, Giuseppe Gramignan - ÂŤdopo aver

segnalato piĂš volte lâ&#x20AC;&#x2122;anomalia a chi di dovere, senza aver mai ricevuto risposteÂť - ha deciso di rivolgersi alla magistratura. ÂŤIl problema consiste nella scelta sbagliata dello schienale delle poltrone e nel loro conseguente errato posizionamento, visto che queste sono adatte a un pa-

vimento continuo e non a una platea a gradoni qual Ă¨ quella dello SplendorÂť, precisa, con tanto di consulenze tecniche ÂŤtutte pagate di tasca mia, perchĂŠ Ă¨ giusto che la gente sappia che, nel caso in cui si rendesse necessario un abbandono veloce della struttura, di fatto questo sarebbe impossibile per via del troppo poco spazio presente tra una fila di poltrone e lâ&#x20AC;&#x2122;altra (a sedile abbassato 21 cm, a sedile alzato 40 cm, ndr)Âť. Eppure le necessarie autorizzazioni sono state comunque rilasciate. ÂŤCerto, ma queste si sono basate su un parametro soltanto formalmente conforme - aggiunge Gramignan -. Dalla punta degli schienali di due poltrone in fila ci sono potenzialmente almeno 80 cm, peccato che questa distanza nella realtĂ non ci sia, in quanto lâ&#x20AC;&#x2122;ingombro della persona seduta riduce a soli 21 cm lo spazio tra una poltrona e lâ&#x20AC;&#x2122;altra. Lâ&#x20AC;&#x2122;anomalia la segnalai giĂ allâ&#x20AC;&#x2122;epoca della scelta e del posizionamento delle sedute, alla fine i lavori proseguirono lo stesso, senza alcuna revisione. Dâ&#x20AC;&#x2122;altra parte sfido chiunque a sedersi e a distendere anche soltanto un poâ&#x20AC;&#x2122; le gambe: non lo potrĂ mai fare perchĂŠ non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ spazio, cosĂŹ come non ce nâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ per chi deve transitareÂť, conclude. â&#x2013; Patrick Barmasse

â&#x2013; valsavarenche / Lâ&#x20AC;&#x2122;accusa era stata derubricata da peculato a peculato dâ&#x20AC;&#x2122;uso

Auto del Comune per rifornire il paese di pane e giornali, assolti dal gup sindaco e dipendente aosta - Assolti ÂŤperchĂŠ il fatto non sussisteÂť. Eâ&#x20AC;&#x2122; stata la sentenza pronunciata mercoledĂŹ dal gup del Tribunale di Aosta, Maurizio Dâ&#x20AC;&#x2122;Abrusco, nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del processo con rito abbreviato nei confronti del sindaco di Valsavarenche, Giuseppe Dupont, e del suo dipendente comunale Mario Giachino, imputati di peculato - accusa derubricata nel corso dellâ&#x20AC;&#x2122;udienza in peculato dâ&#x20AC;&#x2122;uso - perchĂŠ accusati di aver utilizzato in piĂš occasioni lâ&#x20AC;&#x2122;automobile Panda di proprietĂ dellâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale di Valsavarenche ÂŤa scopo personaleÂť. O meglio, secondo gli inquirenti il sindaco Dupont avrebbe fornito apposite direttive al dipendente affinchĂŠ questo potesse utilizzare lâ&#x20AC;&#x2122;automobile del Comune - fuori dallâ&#x20AC;&#x2122;orario di servizio - per trasportare in paese generi alimentari di prima necessitĂ , oltre ai giornali, che durante la stagione estiva 2014 sarebbero stati in parte rivenduti allâ&#x20AC;&#x2122;interno del mini market la cui proprietĂ Ă¨ riconducibile allo stesso primo cittadino di Valsavarenche, titolare di un camping hĂ´tel, mentre la restante parte della merce sarebbe stata smistata in altre attivitĂ presenti nella localitĂ ai piedi del Gran Paradiso, tra le quali figura anche la struttura ricettiva di un consigliere comunale. Allâ&#x20AC;&#x2122;uscita del Tribunale il primo cittadino di Valsavarenche non ha voluto rilasciare dichiarazioni, lasciando lâ&#x20AC;&#x2122;incombenza al suo legale,

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TV NJTVSB

Il sindaco di Valsavarenche, Giuseppe Dupont, allâ&#x20AC;&#x2122;uscita del Tribunale

lâ&#x20AC;&#x2122;avvocato Giuseppe Gallenca di Torino, che lo ha difeso insieme allâ&#x20AC;&#x2122;avvocato Federica Gilliavod di Aosta. ÂŤSi tratta di una sentenza di giustizia con la â&#x20AC;&#x2DC;gâ&#x20AC;&#x2122; maiuscola - ha dichiarato Gallenca -. Non avrei mai immaginato che un sindaco che si preoccupa di fornire un servizio al proprio paese potesse finire a processo, anche perchĂŠ altrimenti il rischio Ă¨ che si rendano completamente inoperativi i piccoli comuni, che in qualche modo devono arrangiarsi come possono. Lâ&#x20AC;&#x2122;alternativa sarebbe stata fare come in altre realtĂ , in cui lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione spende molto di piĂš per tenere aperti negozi di alimentariÂť. Per quanto attiene allâ&#x20AC;&#x2122;asso-

luzione del dipendente Mario Giachino, â&#x20AC;&#x2DC;beccatoâ&#x20AC;&#x2122; dagli inquirenti in un paio di occasioni a utilizzare la Panda dellâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale di Valsavarenche anche per uscire la sera ad Aosta, lâ&#x20AC;&#x2122;avvocato Stefano Moniotto di Aosta ha spiegato: ÂŤPer il mio assistito mi sarei aspettato unâ&#x20AC;&#x2122;assoluzione perchĂŠ il fatto non costituisce reato, Ă¨ arrivata invece perchĂŠ il fatto non sussiste. Aspettiamo le motivazioni del giudice, va comunque bene cosĂŹÂť. Il sostituto procuratore Luca Ceccanti, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna di entrambi gli imputati a quattro mesi di reclusione a testa. â&#x2013; pa.ba.

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lunedì 15 giugno 2015

TRIANGOLO ENOGASTRONOMICO Abruzzo • Emilia Romagna • Valle d’Aosta

Domenica 21 giugno 2015 VALPELLINE - AREA PROLOCO

Valle d’Aosta:

• Seuppa à la Vapelenentse • Lo Jambon de Bosses • Vini Les Crêtes

Emilia Romagna:

Abruzzo:

• Lo gnocco fritto di Mirandola

• Arrosticini di pecora

i siamo conosciuti a causa di eventi catastrofici ma abbiamo costruito un’amicizia che resterà per sempre. Oggi, vogliamo condividere le nostre tradizioni culinarie presentandovi i nostri piatti tipici. Lucoli (Abruzzo) - Mirandola (Emilia Romagna) - Valpelline (Valle d’Aosta).

PROGRAMMA • Dalle ore 7:30 Vertical della Becca di Viou • 12.30 pranzo • 15.30 premiazioni

MENÙ • Seuppa à la Vapelenentse • Gnocco fritto con Jambon de Bosses • Arrosticini di pecora • Dolce

EURO 13,00 (bevande escluse) Visto il successo delle passate edizioni quest’anno saranno attive due linee di distribuzione

21 GIUGNO 2015 Partenza dall’area ProLoco di Valpelline: subito una prima salita di circa 810 metri in un percorso con tracciato largo che facilita gli eventuali sorpassi, comune alla gara di trail. Una volta raggiunta la località Verney si continua la salita fino a Foillou dove si trova il primo ristoro che si trova poco sopra la metà gara; si prosegue per un tratto con pendenza ridotta per poi riprendere una salita energica fino allo splendido lago

9KM 1950 MT D+

di Arpisson da dove in pochi minuti si raggiunge la vetta della Becca di Viou a quota 2.856 metri. È il Vertical che domina Aosta. Da qui si può scorgere il capoluogo regionale, oltre ad ammirare tutti i 4.000 della Valle d’Aosta. Inoltre quest anno la combinazione con il triangolo enogastronomico tra Abruzzo, Emilia e Valle d’Aosta consentirà di unire sport, tradizione buona cucina

www.trailbeccadiviou.com

politica

lunedì 15 giugno 2015

■ alpe / Passa al Congresso di Châtillon con 23 schede bianche e otto astensioni

Alexis Vallet presidente

L’assemblea dice sì «all’identità» ma apre al confronto con altre forze CHATILLON - «L’identità va salvaguardata, l’abbiamo e va curata ma non ha senso chiudersi in un recinto. L’apertura oggi è verso l’Uvp ma nulla esclude il confroto con gli altri. Io voglio portare Alpe a governare, fare l’opposizione esclusiva non mi interessa, e da soli non si va da nessuna parte». A sottolinearlo nel breve discorso di insediamento il neo eletto presidente di Alpe Alexis Vallet a Châtillon, all’ex Hôtel Londres, dove, domenica 14 giugno, si è tenuto il Congresso straordinario di Alpe. Vallet, con i due vicepresidenti Carmen Jacquemet e Pietro Varisella, ha incassato 82 voti a favore, 23 schede bianche e otto astensioni . Ha commentato così il risultato: «terrò conto anche delle schede bianche». La candidatura unica non è piaciuta a Walter Pivato che non ha fatto giri di parole: «non siete partiti con il piede giusto» e a Vanni Florio che ha parlato di «visione miope e riduttiva della politica». Sempre Florio ha fatto rimarcare «la sostanziale autonomia del gruppo dei consigleri regionale». Nel discorso introduttivo Vallet aveva precisato: «credo che di anime ce ne siano quanti sono gli

Pd, entra in Giunta e finisce nel mirino degli ex alleati aosta - Ufficializzato martedì 9 giugno l’ingresso del Pd-Sinistra VdA in maggioranza e con un posto di diritto nell’esecutivo regionale, proseguono le trattative tra le commissioni politiche di Union valdôtaine, Stella Alpina e Pd che entro il 15 luglio porteranno al Rollandin Ter. I punti del programma, sulla base dei quali è stato siglato l’accordo, recitano lavoro, occupazione, una nuova gestione del Casinò – l’era Frigerio volge al termine -, reddito di garanzia, trasparenza per le partecipate, la scuola e il welfare tra temi in agenda. Intanto la sinistra VdA, componente del Pd, prende le distanze e sentenzia «il Pd-Sinistra VdA non esiste più nei fatti e quindi è giusto che non esista più anche nel nome. Ormai in Valle d’Aosta Il Pd è omologato a quello nazionale renziano e si è piegato nuovamente al volere dell’imperatore. La sinistra e la società civile non avranno più voce in Consiglio Regionale ma la faremo sentire forte e chiara in tutti i luoghi». Giovedì 11 giugno in Consiglio Valle sono volati gli stracci tra gli ex alleati di Renaissance. Albert Chatrian (Alpe) sentenzia: «farete la fine del Pdl: sparirete». Si infuria Carmela Fontana (Pd): «state giocando e io non ci sto, ve ne siete andati dal tavolo della trattativa e noi ci siamo presi la responsabilità di andare avanti con trasparenza. Io mi auguro di poter fare qualcosa per la comunità».

Da sinistra: al centro il presidente Alexis Vallet tra i vicepresidenti Pietro Varisella e Carmen Jacquemet

iscritti ma che la politica sia remare tutti nella stessa direzione. Se davvero una linea politica profondamente diversa esisteva non aveva che da esprimere la sua presenza attraverso una candidatura alternativa alla nostra. Io credo fortemente di rappresentare tutta l’anima di Alpe che è quella che vuole una Valle d’Aosta migliore attraverso la sconfitta del sistema clientelare e opaco che governa oggi. Sconfitta che non si può ottenere che attraverso la vit-

toria alle elezioni, assieme a chi condivide questo percorso». A chiedere conto delle voci di «matrimoni, federazioni e fusioni» un gruppo di congressisti che in un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere regionale Alberto Bertin, ribadiva la necessità di mettere l’accento «sulle peculiarità di Alpe». Ordine del giorno confluito nella risoluzione finale nella quale il Galletto ribadisce «l’attualità e la peculiarità del progetto politico autonomi-

politica flash Lega Nord: un referendum per riaprire le case di tolleranza, gazebo il 17 giugno La Lega Nord ci riprova e torna a battersi, insieme a tutto il centrodestra, per l’abolizione della Legge Merlin (Legge 20, 1958 numero 75) che stabilisce la chiusura delle case chiuse. Riaprire le case di tolleranza, regolarizzare e tassare la prostituzione: queste le proposte che il Carroccio avanza tramite un referendum. Anche in Valle d’Aosta i leghisti allestiranno dei gazebo, per la raccolta firme con il seguente calendario: mercoledì 17 giugno in via Croce di Città dalle ore 16.30 alle 19.30, sabato 20 in piazza Porte Pretoriane, 16.30-19.30, mercoledì 24 place des Franchises, 16.30-19.30, sabato 27 via Croce di Città, ore 16.30 -19.30. I cittadini possono firmare anche in tutti i Comuni della Valle d’Aosta. Lega Nord, costituto il Movimento Giovani Padani Si è costituito sabato 13 giugno al Limonet di Charvensod il Movimento Giovani Padani Vallée d’Aoste, il gruppo giovanile della Lega Nord. Portavoce del neonato gruppo - una trentina di ragazzi Edoardo Moroni. Responsabile è stato eletto Alessio Ercoli, già coordinatore del gruppo di Biella studia all’Università della Valle d’Aosta. Obiettivo è organizzare iniziative ed eventi politici sul territorio per «radicarci, promuovere le idee e le proposte leghiste e radunare tutti quei giovani che si riconoscono in esse» - sottolinea Moroni. La Valle d’Aosta era l’unica regione del nord senza un gruppo giovanile. «Per noi – dicono i promotori – è motivo di grande soddisfazione formare il gruppo giovanile anche in Valle, che da sempre manifesta forti richieste autonomiste e che ha dato i natali a Bruno Salvadori, che ha ispirato Umberto Bossi per la formazione della Lega».

Alcuni dei giovani del MGP (foto MICHEL TALAMO)

sta e ambientalista di Alpe e la volontà di rappresentare un soggetto politico autonomo e distinto» e conferma «la disponibilità a collaborare e costituire alleanze elettorali, su basi programmatiche, con tutti i soggetti interessati al cambiamento nel quadro dell’autonomia e di uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente e ispirato a principi di giustizia e legalità». Entra nella risoluzione la proposta di Adolfo Dujany che aveva proposto di «promuovere in Valle d’Aosta la costituzione di un Comité de sauvegarde de la démocratie et de la liberté allo scopo di individuare azioni concrete a tutela delle comunità territoriali contro l’attuale dirigismo economico-finanziario estraneo agli ideali di un’Europa dei popoli». ■ Danila Chenal

L’osservatorio

Arriva il difficile

inora, tutto bene. Nelle urne la protesta è stata F significativa ma contenuta. La firma al patto di stabilità ha confermato la sintonia con il governo na-

zionale, il sindaco di Aosta è al lavoro. I fatti hanno confermato che problemi si risolvono con serietà, e non basta far moralismi quando poi non si è pronti ad accogliere i migranti. E’ partito un bando per l’innovazione da 3 milioni e mezzo con i fondi europei, 350 forestali hanno un lavoro, e persino un nuovo asteroide ha ottenuto il nome “valléedaoste”. Qualche anno fa, sarebbe stata la routine della Valle Felice: oggi sono novelle che stentano a far tornare il sorriso. C’è un rumoreggiare di fondo di un contesto diverso. Il sistema di buone condizioni di lavoro, opportunità e soluzioni dipendevano dal ricco bilancio regionale e da un tessuto di organizzazioni e strutture che interagivano in modo compatibile. Oggi, con meno risorse e la necessità di fare sviluppo lo stesso, gli equilibri tra le strutture e le persone sono peggiorati, per trasformarsi in una generale condizione di paura, di atteggiamenti difensivi, corporativi, conservatori. La scuola valdostana che espelle uno studente su cinque non si tocca: e si protesta contro il preside-sceriffo, a conferma che gli insegnanti vanno bene così come sono. Conferire la spazzatura più lontano e con maggiore selezione comporta un impegno che si rifiuta, anche se il risparmio è di 400 mila euro all’anno. Lo stipendio al casinò va difeso, anche se supera la soglia del pudore. Non si vuole aumentare il numero delle guide turistiche, anche se manca chi parla russo. La centrale del latte è un rudere, ma è della Regione, quindi di un ufficio, quindi di un numero limitato di persone: che prendono il tempo che vogliono per decidere cosa farne. Si badi, sono tutte reazioni legittime, perché quel preside è antipatico, l’impegno per la differenziata è appunto aumentato, il lavoro è precario. E’ un borbottio che non trova ragioni per giustificare il presente e le sue scelte obbligate, che si alza di tono perché non capisce il futuro. Perché mancano un disegn e una prospettiva mentre la politica – soprattutto in Consiglio regionale – è totalmente in silenzio. Le mille interpellanze dell’opposizione esprimono paure e insufficienze a cui si risponde con posizioni difensive da amministratori del presente, non del futuro di una comunità: senza indicare un indirizzo collettivo e quindi un orizzonte per trovare giustificazione al cambiamento in corso. ■ Enrico Martial

regione

lunedì 15 giugno 2015

■ disabilità / L’Esprit à l’Envers presenta “Come tu ti vuoi”, progetto rivolto alle persone diversamente abili

Una casa per una Vita Indipendente Aosta - «Vita Indipendente significa poter vivere come chiunque altro: avere la possibilità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e la capacità di svolgere attività di propria scelta, con le sole limitazioni che hanno le persone sensa disabilità». Con questo e altri pensieri tratti dal Manifesto per la Vita Indipendente il progetto “Tu come ti vuoi” intende agire, dando la possibilità alle persone con disabilità di sviluppare percorsi di vita indipendente, in un luogo diverso da quello della famiglia di origine e realizzare così un proprio percorso per una vita diversa. La gestione

Alcune delle persone coinvolte nel progetto nell’appartamento che le ospita

del progetto è stata affidata alla Cooperativa Sociale L’Esprit à l’Envers in collaborazione

con il CoDiVda (Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta), l’Associazione Girotondo

e l’Associazione Professionale “Psicologia e Arte Per l’Uomo” e vede il sostegno finan-

ziario da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il cofinanziamento dell’assessorato regionale Sanità, Salute e Politiche sociali della Valle. L’iniziativa, che si concluderà il 15 ottobre 2015, è in fase di sperimentazione e ha visto la partecipazione di 30 persone, dai 18 ai 64 anni, con disabilità di tipo fisico, sensoriale, cognitivo o pluridisabilità. Le azioni del progetto prevedono un iniziale selezione dei partecipanti, la definizione dei singoli progetti individuali, attività individuali e laboratoriali sulla cucina, l’uso del denaro e sul social skill, quindi lo sviluppo di

■ FIDAS / Poesie e quadri per la Giornata mondiale del donatore

Il DONO celebrato attraverso l’arte

aosta - Arte, musica e parole unite per celebrare il dono: è così che la sezione valdostana della Fidas, Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue, ha voluto festeggiare la giornata mondiale del donatore. Un incontro avvenuto sabato nel centro di Aosta, «con un giorno d’anticipo rispetto al resto d’Italia, dunque siamo i primi» ha commentato il presidente Rosario Mele al termine del pomeriggio dedicato alla lettura di poesie da parte dei membri dell’Associazione “Circolo del Cardo” tutte incentrate, naturalmente, sul tema del dono

e dell’altruismo. «Tutto questo vuole essere un ringraziamento per tutti i donatori che grazie a questo generoso gesto offrono una speranza ai pazienti talassemici, oncologici, emofiliaci, trapiantati, colpiti da diverse patologie per le quali le trasfusioni sono fondamentali e senza le quali la loro vita sarebbe in serio pericolo». «L’idea di creare il connubio tra queste arti è nata quasi spontaneamente: il presidente del Circolo del Cardo, Corrado Ferrarese, è infatti già iscritto alla Fidas ed è venuto quasi naturale sposare questi

due mondi. Come non legare ciò che viene dall’anima, come un testo poetico, un dipinto o un brano musicale, con la donazione di sangue, anch’essa espressione profonda e intima di noi stessi?». Alla lettura dei testi hanno fatto da intermezzo alcuni brani eseguiti dal fisarmonicista Andrea Costamagna, il tutto ambientato nella cornice scenografica della galleria San Grato, dove è stata anche inaugurata la mostra di quadri di Francesco Pesa, artista valdostano scomparso l’anno scorso e organizzata dall’Associazione Artisti valdo-

Rosanna Pesa accanto a una delle opere del gemellaggio tra Fids e arte

stani. Proprio una sua poesia, ritrovata dalla figlia Rosanna, è stata letta a conclusione dell’evento, per suggellare ancora di più il saldo legame tra l’arte e la donazione di sangue. «Questa è stata la prima occasione di incontro con l’As-

Hortus Inclusus , l’orto del riscatto sociale

Aosta - L’orto come occasione per il riscatto sociale, per una formazione e per una risposta non scontata alle tante domande che nascono da un disagio opprimente e diffuso. Questo è il progetto ‘Hortus Inclusus’, un orto per aiutare le persone fragili e disoccupate che la Federazione nazionale Società San Vincenzo de’ Paoli ha presentato la scorsa settimana alla Cascina Triulza, nel Padiglione della Società Civile di Expo. Tre sono le città coinvolte nel progetto della San Vincenzo de’ Paoli: Aosta, Piacenza e Vigevano. Arturo Castellani , presidente del Consiglio centrale della Valle d’Aosta della San Vincenzo ha presentato il progetto aostano sulla base dell’esperienza maturata nel confronto con le famiglie in difficoltà, destinato a persone disoccupate, con età anagrafica o fragilità tali da non poter essere inserite nei normali per-

corsi lavorativi; per circa sei mesi, dopo un corso di formazione. Lo staff del progetto – attraverso un lavoro di rete – ha costituito una squadra di 10 persone, individuate tra alcune famiglia maggiormente a rischio, da impiegare a rotazione, due ore per ogni giorno, per complessive 125 giornate, offrendo loro un sostegno

attraverso i voucher. L’obiettivo del progetto è di sostenere con i prodotti della terra, circa 30 famiglie, come dire 100 persone, che diversamente non potrebbero acquistare verdure fresche. Per la coltivazione degli orti, il comune di Aosta ha concesso le aree di via Carabel e ha chiesto in cambio l’impegno di ripulire

e manutenere l’area verde a ridosso delle mura romane. L’associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica ha realizzato un corso di formazione mentre Csv, San Vincenzo, Fondazione Crt, Banca Popolare di Novara e Fondazione Comunitaria hanno finanziato l’acquisto dei voucher. ■ c.t.

LUTTO, l’addio di Cogne al combattente Martinetto Cogne - Si sono tenuti sabato pomeriggio, all’interno della chiesa parrocchiale di Sant’Orso, i funerali di Emilio Martinetto, deceduto giovedì nella sua casa di rue Bourgeois, a Cogne, all’età di 95 anni. Uno degli ultimi ex combattenti della comunità di Cogne, Martinetto era nato a Netro, in provincia di Biella, il 6 dicembre 1919, raggiungendo poi la Valle nel 1930, seguendo i genitori Silvino e Clementina Martinetto. Mandato al fronte al Piccolo San Bernardo in qualità di artigliere

alpino, nel 1941 fu inviato nell’ex Jugoslavia, dalla quale rientrò a guerra ancora in corso per prendere servizio in miniera a Cogne. Ex presidente della sezione locale dell’associazione ex combattenti, Martinetto lascia la figlia Elena e una comunità, quella di Cogne, che da giovedì ha perso uno degli ultimi testimoni diretti di un avvenimento che «speriamo non succeda mai più», raccomandava alle giovani generazioni. ■ p.b.

sociazione Artisti valdostani e con il Circolo del Cardo, ma speriamo che questa collaborazione continui e dia il via ad altri eventi di questo tipo, per sensibilizzare maggiormente più persone possibili a questo tema» conclude Mele. ■ Cristina Compagnoni

competenze relazionali, momenti di informazione aperti alla popolazione, la realizzazione di singoli progetti con possibilità di sperimentazione in un alloggio messo a disposizione dal progetto, un monitoraggio, la valutazione dei percorsi e un momento conclusivo di confronto con la popolazione rispetto agli esiti del progetto. «Il fine è costruire percorsi che possono prevenire situazioni di emergenza anche nel momento in cui la famiglia piuttosto che i familiari abbiano delle difficoltà, costruire delle alternative perché queste persone possano avere delle condizioni ottimali per la loro vita da adulti» spiega Maria Cosentino del CoDiVda. L’Associazione Girotondo ha messo a disposizione l’alloggio in via Federico Chabod 148/B, ad Aosta «una preziosa risorsa per questo progetto visto che rappresenta il luogo dove possono essere fatte delle sperimentazioni per le persone selezionate», dice Cristina Bena dell’Esprit à l’Envers. Per il progetto «c’è molta partecipazione, le attività vanno bene e i soggetti coinvolti hanno espresso una buona soddisfazione». In programma una seconda edizione con focus sulle forme più gravi di disabilità; oltre a ricercare i soggetti interessati, si ricercano volontari che vogliano stare a contatto con i disabili «non come semplici volontari ma come ‘amici’». Per info 347/1639197. ■ Carol Di Vito

notizie in breve Al Parc Chavonne il calcio a5 antirazzista

21 giugno, festa della musica ma anche occasione per gridare forte ‘no’ a ogni forma di razzismo e discriminazione. Il Parc Chavonne di Villeneuve ospiterà domenica 21 giugno la prima edizione del torneo di calcio a 5 su erba ‘Aosta antirazzista’, organizzato dalla Uisp Valle d’Aosta, come occasione di inclusione, per abbattere ogni barriera di sesso, razza o religione, coinvolgendo anche persone in condizioni svantaggiate. La kermesse è inserita nelle manifestazioni nazionali ‘Aspettando i mondiali’ e rappresenta il prologo dell’edizione 2015 dei ‘Mondiali antirazzisti’. Informazioni e iscrizioni, entro oggi, lunedì 15 giugno, a Francesca 340-5181419 oppure Andrea 347-9928080. Al congresso di Leinì anceh i 1.500 Testimoni di Geova valdostani

Imitiamo Gesù. È il tema del congresso, a Leinì dal 26 al 28 giugno, al quale si preparano i 1.500 Testimoni di Geova delle 19 congregazioni della Valle d’Aosta e della zona di Ivrea. Spiega Bruno Fossaluzza, portavoce: «il Congresso prenderà in esame la vita di Gesù narrata nella Bibbia e metterà in risalto in che modo tutti, a prescindere dal loro retaggio, stile di vita o fede religiosa, possano trarre beneficio a livello pratico dall’esempio e dagli insegnamenti di Gesù». Nella sala di Leinì si terranno otto congressi in tre giorni, per i quali è prevista un’affluenza di 27 mila persone; il primo congresso è in programma venerdì prossimo, 19 giugno alle 9.30.

SPARTAN RACE 2015, anche la Valle d’Aosta alla massacrante gara di Milano Un po’ di Valle d’Aosta tra i 4mila partecipanti alla “Reebok Spartan Race” di Milano. Sabato 13 giugno, la squadra di valdostani, capitanata da Marco Cignetti, della Dinamix Gym di Aosta, ha partecipato alla famosa competizione ad ostacoli, affrontando 6.5 km di corsa, sui sentieri del Parco del Ticino e superando 15 ostacoli. Spartan Race, nata negli USA, è ormai conosciuta in tutto il mondo. Modellata sui percorsi di allenamento militare con pareti da scavalcare, passaggi su braci ardenti, tiro al bersaglio con lance, crawl nel fango sotto il filo spinato, Rope Climb… cose da Rambo, insomma. «Lo spirito di questa gara – spiega Cignetti – non è la competizione, se non verso se stessi e i propri limiti. Occorre avere una buona preparazione fisica, per superare al meglio gli ostacoli, ma l’obiettivo più importante è quello di stare insieme e divertirsi». Nonostante si gareggi individualmente, ci si può aiutare tra compagni e chi non riesce a superare un ostacolo, può continuare la gara, ma solo dopo aver pagato pegno con 25/30 piegamenti sulle braccia. Tutti i partecipanti valdostani hanno raggiunto il traguardo (sono “Spartan Sprint Finisher”), vincendo il premio più ambito: una bevuta in compagnia! I partecipanti: Simone Bacchichet, Sara Belley, Nicola Bethaz, Valentina Caglieris, Nicole Charruaz, Andrea Chasseur, Jacopo Cignetti, Marco Cignetti, Mattia Cignetti, Daniela De Prospo, Massimo In gara anche il team Augusta Baldoria: Rocco Condò, Claudio Paonessa, Indelicato, Mattia Larosa, Gianluca Macchi, Michele Palmieri, Laura Parrello, PieFrancesco Parisi, Tiziano Bisazza, Mafalda Modola e Alessandro Pietro Casalloni ra Squillia, Antoine Stranges, Jean Paul Teppex, Daniel Trimarchi.

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il percorso

regione

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■ scoperta / Dedicato alla Valle d’Aosta l’asteroide scoperto dai ricercatori dell’Osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy

Valléedaoste porta la regione nel sistema solare

Il presidente Augusto Rollandin riceve l’attestato di intitolazione da Enzo Bertolini, direttore della Fondazione Fillietroz; a destra il ricercatore Albino Carbognani che ha scoperto l’asteroide

aosta - La Valle d’Aosta entra nel sistema solare con l’asteroide Valléedaoste, scoperto da Albino Carbognani, ricercatore all’osservatorio astronomico di SainBarthélemy di Nus. Il via libera all’intitolazione è arrivato dal Minor Planet Centere di Harvard, il centro internazionale per lo studio dei corpi minori del Sistema solare. Valledaoste è nella regione di spazio che ospita le ‘montagne volanti’ del sistema solare. «L’asteroide, scoperto nella notte di venerdì 7 settembre 2007, durante l’annuale Star Party ,ha le dimensioni grosso modo del Monte Bianco» ha spiegato lo scopritore Carbignani che, scherzando ha aggiunto: «non è un pericolo perché non è in rotta di collisione con la Terra». Grazie alle osservazioni compiute all’osservatorio astronomico, è stato possibile stabilire che 2007 RT6 si muove su un’orbita ellittica con un raggio medio di circa 470 milioni di km: per completare un intero giro attorno al So-

■ trasporti / Nessuna ipotesi di smantellamento per il terminal del Corrado Gex

Aerostazione, recupero in vista A breve, un bando di gara per la riconversione turistica dell’aeroporto aosta - Tramontata l’ipotesi di una aeroporto commerciale regionale, il consigliere Alberto Bertin (Alpe) ha chiesto conto in Consiglio Valle, nella seduta di mercoledì 10 giugno, quale siano gli intendimenti del Governo regionale per il futuro del Corrado Gex. L’assessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz ha anticipato che «nell’assemblea del 28 maggio il presidente della società Avda, che fa riferimento al socio di maggioranza, ha manifestato di voler elaborare un nuovo master plan. Ci sarà l’evidenza pubblica per reperire i professionisti che vi metteranno mano. E’ un’attività che preme e che è necessaria». Replica che si tratta di «scelta sbagliata Bertin dalle responsabilità diffuse, finalmente c’è la possibilità di individuare una via di uscita tornando a un aeroporto turistico». In attesa di conoscere le strategie future dell’Avda, la Regione ribadisce la volontà di portare a termine i lavori dell’aerostazione, a firma dello studio di Gae Aulenti da oltre sei

Uno scorcio della costruzione; il progetto è firmato dall’archistar Gae Aulenti

milioni di euro. Smentisce l’assessore Marguerettaz le voci di un possibile smantellamento: «l’abbattimento della struttura mi pare infondata e contrastante con le delibere della giunta regionale adottate che hanno incaricato l’assessorato alle opere pubbliche di procedere al completamento dei lavori». Puntualizza l’assessore: «pochi mesi fa dirigenti e tecnici della Regione hanno fatto un sopralluogo e hanno potuto ve-

rificare che la struttura, essendo quasi tutta di cemento armato, non è in degrado. Certamente i rivestimenti esterni sono compromessi e da sostituire». Aggiunge Marguerettaz: «l’immagine esterna appare peggio dello stato di fatto. I furti di rame hanno inoltre danneggiato gli impianti tecnologici che saranno da rispristinare». Conferma l’assessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega che «la struttura è in via di ac-

quisizione da parte della Regione» e che «l’amministrazione regionale sta valutando le spese da affrontare». L’aerostazione non cambierà destinazione d’uso e resterà una struttura aeroportuale «la cui occupazione degli spazi resta da definire» precisa Baccega che conclude, alludendo al ritorno in grande stile del volo a vela: «sarà un terminal di ottimo livello». I lavori per la realizzazione dell’opera erano stati appaltati da Avda nel 2010 alla “Orion”, vincitrice della gara, per sei milioni 674mila e 391 euro. La “Orion” aveva prima interrotto ogni lavorazione in cantiere, lasciando l’opera compiuta al 48 per cento circa del totale, e successivamente, nel novembre 2012, aveva avviato al Tribunale di Reggio Emilia una procedura di concordato preventivo, nell’ambito della quale, con l’autorizzazione del Tribunale, aveva poi proceduto, nel gennaio 2013, alla risoluzione del contratto per i lavori del terminal aeroportuale. ■ Danila Chenal

le impiega quasi 6 anni. «Questo asteroide è stato il primo corpo celeste scoperto con uno dei telescopi in dotazione all’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta, precisamente con il nostro telescopio più grande, dal diametro di 81 centimetri», ha sottolineato Enzo Bertolini, direttore della Fondazione Fillietroz. «È stato per noi un evento emozionante e di grande rilevanza, - ha aggiunto - che corona l’impegno e la dedizione dei tanti giovani ricercatori impegnati all’Osservatorio». Soddisfazione per l’intitolazione è stata espressa dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, sottolineando che nell’osservatorio di Saint-Barthélemy «le attività di ricerca fondamentale e trasferimento tecnologico, didattica per le scuole e divulgazione per il pubblico hanno raggiunto livelli di eccellenza riconosciuti anche in ambito internazionale». ■ da.ch.

notizie in breve

Dalla Giunta: 36 impiegati forestali assunti dalla Salvaprecari Partono mercoledì prossimo 17 giugno le assunzioni da parte della società di Servizi Valle d’Aosta di 36 impiegati forestali, di cui 24 tecnici e 12 amministrativi. Lo ha annunciato l’assessore all’agricoltura Renzo Testolin, presentando lo schema di contratto di servizio che è stato approvato venerdì 12 dalla Giunta regionale. Lo stanziamento regionale è di 985 mila euro. «Salvo un caso, tutti coloro che prima lavoravano per l’amministrazione regionale - ha spiegato il presidente della Regione, Augusto Rollandin - sono stati assunti e questo deve essere sottolineato tenuto conto delle paure manifestate». Adava, cauto ottimismo dall’assemblea degli albergatori Dall’assemblea generale degli albergatori valdostani, riunitasi giovedì 11 giugno al castello reale di Sarre, emerge un cauto ottimismo per il futuro della categoria. Il presidente Alessandro Cavaliere ha fatto il punto, a un anno dalla fine del mandato, evidenziando quanto si è riusciti a fare finora e quanto ancora invece resta da ultimare, volgendo lo sguardo, e le speranze, ancora una volta alle attrattive della Valle, come la nuovissima funivia Skyway Monte Bianco. Tra i traguardi raggiunti l’importante risultato ottenuto con il gruppo di acquisto per il gasolio che ha permesso agli imprenditori che hanno aderito, un risparmio, dal mese di novembre a oggi, di oltre 400 mila euro. Per quanto riguarda quanto ancora rimane da fare il presidente ha parlato di riforma del sistema turistico con ridefininizione delle competenze per la promozione e la commercializzazione, di rinegoziazione dei mutui, dell’ampliamento delle iniziative finanziabili e della modifica allo statuto dell’associazione.

Oltre 700 alunni al Tesolin per i GIOCHI IN CAMPO Foto Acmediapress

La 1ª A della Mont Emilius 3 di Charvensod si è imposta nelle gare di martedì

aosta - La 1ª A della Mont Emilius 3 di Charvensod e la 1ª C della Eugenia Martinet di Aosta hanno vinto l’edizione 2015 di Giochi in Campo. Quella andata in scena martedì e mercoledì al Tesolin è stata una rivisitazione dei cari e vecchi Giochi della Gioventù, che ha coinvolto oltre 700 alunni delle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 34 di classi (16 il primo giorno, 18 il secondo) di prima delle diverse istitu-

zione scolastiche della nostra regione. Gli alunni si sono sfidati in nove diverse attività: 50 metri di corsa, salto in lungo, lancio del vortex, tiro alla fune, palla pazza, batti e tira (gioco propedeutico alla pallavolo e alla pallacanestro), gru (gioco di coordinazione motoria di gruppo), bike gimkana e corsa con i sacchi. L’iniziativa, organizzata dal Coni per proporre alle scuole un percorso formativo in grado di integrare le varie attivi-

L’esultanza degli alunni della 1ª C della Eugenia Martinet di Aosta dopo il successo di mercoledì

tà già praticate in classe, ha lo scopo di coinvolgere tutti i ragazzi, indipendentemente dalle capacità e dalla propensione al movimento, per far incamerare i concetti squadra e di attività fisica intesa anche come perfetto mezzo di socializzazione. Le classifiche MARTEDI’: 1. 1ª A Mont Emilius 3 p.ti 101; 2. 1ª C Mont Emilius 3 97; 3. 1ª A Grand Combin 92; 4. 1ª A Abbé Trèves

St-Vincent 89; 5. 1ª A Mont Emilius 1 85; 6. 1ª B Grand Combin 80; 7. 1ª A Abbé Trèves Valtournenche 76; 8. 1ª B Mont Emilius 2 74; 9. 1ª D Grand Combin 66; 10. 1ª C Mont Emilius 2 64; 11. 1ª C Grand Combin 63; 12. 1ª B Abbé Trèves St-Vincent 62; 13. 1ª B Mont Emilius 3 61; 14. 1ª A Mont Emilius 2 45; 15. 1ª C Mont Emilius 1 41; 16. 1ª B Mont Emilius 1 21. MERCOLEDI’: 1. 1ª C Eugenia Martinet Aosta p.ti 128; 2. 1ª C Morgex

124; 3. 1ª B St-Roch Aosta 116; 4. 1ª A San Francesco Aosta 104; 5. 1ª D San Francesco 94; 6. 1ª A St-Roch 91; 7. 1ª D St-Roch e 1ª B Morgex 89; 9. 1ª A Emile Lexert Aosta 88; 10. 1ª B San Francesco 87; 11. 1ª A Morgex 83; 12. 1ª A Courmayeur 81; 13. 1ª B Eugenia Martinet 79; 14. 1ª A Eugenia Martinet 75; 15. 1ª D Eugenia Martinet 73; 16. 1ª C San Francesco 71; 17. 1ª C St-Roch 65; 18. 1ª C Emile Lexert 50. ■ r.g.

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regione

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■ scuola / Consuete feste alla Grand Place e al campo da rugby di Aosta

QUARANTOTTO ORE poi scatterà la maturità per quasi 800 studenti Il nuovo anno scolastico scatterà lunedì 14 settembre pollein - Ancora un paio di giorni, poi scatterà l’ora x per i maturandi. Sono circa 800 (802 sono gli iscritti alla classe V a gennaio 2015, ndr) gli studenti valdostani che affronteranno l’esame di Stato. La prima prova scritta è in programma mercoledì 17 giugno alle 8.30; la seconda prova scritta il giorno successivo. Un lungo week-end di pausa e di ripasso per affrontare, lunedì 23 giugno, la terza prova scritta. Martedì 24, gli studenti saranno impegnati nella prova scritta di francese e nella prova scritta Esabac (il doppio diploma italiano francese). Unica particolarità per gli studenti dell’istituto d’Arte che sosterranno la terza prova scritta mercoledì 25 giugno invece di lunedì 23. Giovedì intanto, gli studenti valdostani hanno salutato l’anno scolastico 2014/2015, ritrovandosi, come è ormai abitudine, alla Grand Place di Pollein e al campo da rugby di Aosta dove tra musica, sport, pic nic e gli immancabili gavettoni, è trascorsa la mattinata. A sorvegliare sul buon andamento della giornata, alla Grand Place c’erano agenti del Corpo Forestale mentre sul diamante del rubgy, gli insegnanti del liceo classico hanno organizzato giochi e prove sportive. Dopo 102 giorni di vacanza, gli oltre 18 mila 500 studenti valdostani di ogni ordine e grado riprenderanno le lezioni lunedì 14 settembre. La conclusione dell’anno scolastico è stata l’occasione per l’assessore all’Istruzione Emily Rini per una riflessione sul tema della scuola; «quest’anno, in varie occasioni, al centro del dibattito politico e sociale, sia a livello regionale che a livello nazionale. Mi riferisco per esempio all’avvio dell’iter per la revisione delle adaptations nei gradi di scuola dove sono già state attuate e per una riflessione sullo stesso tema nelle scuole superiori. Ma mi riferisco anche all’iniziativa del governo nazionale La buona scuola, che ha creato fermento, di-

Alessio aiuta Giulia in una prova di equilibrio

Chi si riposa, chi prende il sole, chi pranza, chi gioca: questo è l’ultimo giorno di scuola

Un gruppo di studenti ne approfitta per un po’ di sole, quattro chiacchiere... e qualche birra!

battito e confronto anche tra la nostra classe docente, i nostri ragazzi e il mondo politico valdostano. Attorno a queste due importanti progettualità, costruiremo il percorso del prossimo anno scolastico, affinché ci possa essere

un nuovo slancio, in tutti gli ordini e gradi di scuola della nostra regione. I bambini più piccoli hanno ancora qualche giorno da dedicare alle attività e ai giochi in classe, quelli più grandi, che si apprestano ad af-

Gli studenti del liceo Regina Maria Adelaide

frontare l’esame di maturità, stanno ultimando la loro preparazione prima di affrontare le prove finali. A tutti gli studenti valdostani, dai più piccoli che hanno ancora qualche giorno da dedicare alle attività e

Un gavettone di rito

ai giochi in classe fino agli studenti che affronteranno la maturità, agli insegnanti e al personale non docente rivolgo un mio personale ringraziamento per il contributo dato, a vario titolo, in tutti questi mesi di scuola, dentro

e fuori dall’aula. E’ ora periodo di vacanze e il mio augurio è che sia un momento di riposo, mesi durante i quali ritrovare il giusto entusiasmo per ripresentarsi in classe a settembre». ■ c.t.

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■ centri estivi / Dal trekking, alla lingua inglese, pass

La parola d’ordine N Andrea, Francesca e gli altri operatori dei centri estivi targati Uisp

’estate green piace e molL te strutture, tra agriturismi e fattorie didattiche han-

no pensato di offrire un’occasione di ‘convivenza’ con il mondo rurale e agricolo. NATURA E’ il caso, ad esempio dell’agriturismo ‘Les Chariots’ di Marco Pelliccioni che a Excenex (sulla collina di Aosta), in collaborazione con ‘Sport e benessere CSEN VdA’, organizza, dal lunedì al venerdì, dal 6 al 17 luglio, centri estivi... ‘à la découverte de la ferme’, per bambini e ragazzi tra 4 e 14 anni. Con i ragazzi, si parlerà francese, italiano e patois e saranno organizzate giornate di equitazione, di scoperta degli sport popolari, escursioni, giochi d’antan, ma anche occasioni per scoprire come nasce il formaggio, dalla mungitura fino alla caseificazione. L’obiettivo rimane quello di far divertire i bambini e offrire loro un’occasione di socializzazione in un ambiente diverso da quello scolastico. Nell’offerta dell’agriturismo (dalle 8 alle 17), sono compresi il pranzo e una me-

renda con i prodotti dell’azienda stessa, la quale, garantisce: genuinità, partendo dal Valdo Burger (quadrato e non rotondo), fino appunto alle merende super genuine. Una vera immersione nella natura la offre anche la fattoria didattica Le Bonheur di Fénis propone dal 22 giugno al 4 settembre attività didattiche e divertimento a contatto con la natura per i bambini dai 5 ai 13 anni, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 per 170 euro a settimana pranzo incluso preparato con i prodotto a km zero dell’agrituri-

on ‘parcheggi’ dove lasciare i bambini quando, ma occasioni di sport, di socializzazione e di cultura, con un occhio particolarmente attento al divertimento. Prosegue la panoramica di Gazzetta Matin sull’offerta di centri estivi o ludico-sportivi; negli anni le opportunità si sono ampliate e accanto alla proposta di comuni e di Comunità Montane, si sono affiancate le iniziative più disparate: lezioni di lingua inglese, laboratori artistici e culturali, gite a cavallo, contatto diretto con la natura ma soprattutto tanto sport: dal tennis al nuoto, dal pattinaggio all’atletica, passando per il calcio, il nuoto e la ginnastica. Sono molte e variegate le proposte per l’estate 2015 dedicate a bambini e ai ragazzi, formule sempre più flessibili e prezzi più o meno adeguati alle attività. Molte le società sportive che dedicano il periodo per far conoscere la propria disciplina a nuovi bambini a prezzi vantaggiosi, ma anche occasione per i propri tesserati di approfittare delle vacanze per perfezionarsi con stage intensivi, dalla ginnastica, al calcio, dal pattinaggio al tennis. La grande concorrenza, il sempre più esiguo contributo di regione e comunità montane, aggiunto alla difficoltà economica di alcune famiglie ha comunque portato a un calo sensibile delle adesioni; addirittura a non poter più proporre certe tipologie di soggiorni estivi al mare, come conferma per esempio Diego Rigollet della Cooperativa Indaco; «purtroppo per molte famiglie non sono più accessibili». La scorsa settimana, Gazzetta Matin ha dedicato ampio spazio all’offerta delle otto comunità montane; questa settimana, pur senza la pretesa di essere esaustivi, riportiamo le principali opportunità per i minori e le famiglie. A parte, nel box qui a destra, la situazione ancora in sospeso del comune di Aosta. smo. Tra le molte attività proposte, l’avvicinamento alla cura e alla conoscenza degli animali, pony e cavalli ma anche galline oche anatre, il labora-

torio di cucina e la raccolta di ortaggi, piante spontanee e erbe aromatiche. Alcune attività saranno proposte in lingua inglese e francese con collaboratori madrelingua. TREKKING NATURE

Un gruppetto di partecipanti al Trekking Nature lo scorso anno

«Sole, pioggia, vento: come cambia il nostro clima e perché» è il tema di quest’anno per il Trekking Nature 2015, iniziativa di carattere ambientale, organizzata dall’assessorato Territorio e ambiente, ormai divenuta una realtà consolidata in Valle d’Aosta, che nei mesi di luglio e agosto, vede la partecipazione di circa duecento ragazzi dai 7 ai 16 anni. Ciascun turno inizia alle ore 8 del lunedì

e termina alle ore 17 del venerdì; il ritrovo è nel piazzale di partenza della Funivia Aosta-Pila. Il costo è da 200 a 220 euro. Tale iniziativa prevede l’organizzazione di turni settimanali di escursioni nell’ambito del territorio alpino regionale, con pernottamento in strutture extra-alberghiere, quali rifugi e bivacchi al fine di avvicinare i giovani partecipanti alla montagna, sensibilizzarli verso tematiche legate alla natura e in generale al rispetto dell’ambiente. Novità per l’edizione 2015 del Trekking Nature è il patrocinio ricevuto da Expo VdA 2015 il cui scopo principale è quello di promuovere il tema dell’esposizione universale Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. All’interno del

programma escursionistico di ogni turno, è stato dunque inserito un momento dedicato all’educazione (e adozione) delle buone pratiche alimentari allo scopo di contrastare lo spreco del cibo e creare consapevolezza nelle abitudini delle nuove generazioni, valorizzando il consumo dei prodotti a km zero. A CAVALLO Estate a cavallo con i centri estivi all’El Dorado Jumping team di Quart; il centro che si terrà da giugno a settembre dalle ore 9 alle ore 17 a ma con un’accoglienza un’ora prima e un’ora dopo. Il costo va da una settimana con la mezza giornata a 100 e 150 per la

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sando per le settimane greeen, in agriturismo o fattoria didattica

e è DIVERTIMENTO E’ prevista la suddivisione in gruppi, a seconda del livello di esperienza; i principianti saranno accompagnati attraverso le prime lezioni di messa in sella, fino al raggiungimento di buona dimestichezza; per i più esperti invece sono previste lezioni nelle varie discipline equestri. I ragazzi saranno seguiti da istruttori federali. LINGUA INGLESE

giornata intera, dalla seconda settimana è prevista una riduzione, 80 euro il costo della mezza giornata, 120 quello della settimana intera.

La Butterfly School propone per il secondo anno i Centri estivi in lingua inglese che sono un’alternativa alla vacanza studio all’estero per bambini e ragazzi. Una full immersion, considerata come un primo passo alla vera vacanza studio all’estero, svolti a casa propria però. La proposta è per i bambini dai 7 ai 14 anni

dal 29 giugno al 31 luglio, dalle 8 alle 17 al convitto Federico Chabod. La prima settimana prevede una quota di 175, con riduzioni del 10% per la

seconda settimana e così via. Sono previste, oltre alle lezioni interattive con insegnanti madrelingua anche escursioni, attività creative, sport, giochi e spettacoli, in inglese ovviamente. SPORT

L’estate è una buona occasione per una full immersion di lingua inglese

L’ASD Nuoto Bebè Aosta organizza anche per questa stagione i centri estivi Uisp, dal 29 giugno al 4 settembre per i bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni, con base allo stadio del ghiaccio di Aosta dalle 8 alle 18. Le quote di partecipazioni sono di 90 euro settimanali con possibilità di partecipare esclusivamente alla mezza giornata. segue a pagina 2

il caso di aosta

Bando deserto, servizio da RIPENSARE aosta - Ancora niente da fare per i centri ludico-sportivi estivi organizzati dal comune di Aosta. Lo scorso anno, al bando del comune di Aosta rispose solo la cooperativa Leone Rosso (sulle otto invitate); cooperativa che si è ritrovata con un crollo delle adesioni, oltre il 50% in meno rispetto all’anno precedente. Quest’anno, la gara è andata deserta, determinando di fatto un ritardo nell’avvìo (ammesso che saranno avviati) dei centri estivi che potrebbero partire da lunedì 18 luglio, o addirittura dal lunedì successivo. «Entro una decina di giorni dovremmo chiudere il secondo bando – commenta l’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron (foto) – vedremo se qualcuno si candiderà. La formula rimane invariata, con la possibilità di frequenza di mezza giornata o giornata intera, con le attività che si svolgeranno nell’area sportiva di Tzambarlet e nelle scuole». Assessore, le adesioni sono sempre più ridotte. Non sarà che l’offerta di centri estivi, anche privati, ha saturato il mercato? «Credo che l’offerta privata e degli enti di promozione sportiva abbia contributo al calo delle adesioni – commenta. Fino al 2013, il comune investiva quasi 400 mila euro per il servizio; negli anni però sono cambiate le regole, le disponibilità economiche e i numeri, senza contare che anche l’offerta delle Comunità Montane, che non devono sottostare al patto di stabilità, si mettono in concorrenza. Probabilmente è necessario un ripensamento del servizio, magari nella formula dell’accreditamento, in modo che ogni famiglia possa decidere dove iscrivere i propri figli, salvo poi ricevere il contributo alla spesa dal proprio comune. Contiamo comunque di organizzare i nostri centri estivi, anche per l’opportunità offerta ai diversamente abili che in effetti sono frequentati anche da utenti non residenti e che rappresentano un servizio insostituibile per le famiglie che nei mesi estivi non possono poggiarsi all’attività didattica delle scuole e hanno bisogno di un aiuto qualificato per la quotidianità dei loro figli». ■ c.t.

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■ centri estivi / Occasione per scoprire nuove discipline o per stage di perfezionamento

Lo sport è la carta vincente da pagina 19 ‘Estate Indisciplinata all’insegna dello sport, della socializzazione, della comunicazione e…un pizzico di studio’ è la proposta prendendo spunto dal “Progetto Indisciplinati” del “Gruppo Giovani dell’UISP” che ha preso il via dal mese di marzo. La novità di quest’anno è rappresentata da un ampliamento del panorama sportivo che prevede, accanto ad attività ludico-ricreative, l’inserimento di nuove discipline come parkour, free running, skateboarding, graffit-art e di mezzi comunicazione come la fotografia e i social network. Tennis Estate al tennis di Aosta con dal 15 giugno con insegnanti federali, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30. Sono previsti due livelli, il livello1 e quello agonisti. Nel primo caso il costo è di 65 euro a settimana con 1ora e mezza di lezioni collettive giornaliere. Mentre per gli agonisti 110 euro a settimana con tre ore di lezioni giornaliere collettive. Nuoto Tra piscina coperta e scoperta ad Aosta i centri estivi di Natatio Omnibus Summer Camp in collaborazione con Regisport, i centri iniziano già questa settimana e termineranno la prima settimana di agosto, e sono rivolti ai

Didascalia di prova su piu righe di testo se chiude

bambini dai 4 ai 12 anni. Sarà possibile far trascorrere ai bambini anche la sola mezza giornata senza pranzo a 15 euro, mentre per una settimana con pranzo a 69 euro. Non solo nuoto però si potranno anche effettuare la scuola calcio con in supplemento di 10 euro a settimana e la scuola tennis con un supplemento di 15 euro.

le. Per informazioni ulteriori, rivolgersi al Volley Grand Combin,volleygcaosta@gmail. com. le proposte delle cooperative

Noi e gli altri Torna il Centro Estivo Parc Chavonne, area verde alberata e attrezzata a misura di bambino e senza barriere architettoniche, nel comune di Villeneuve. L’area dispone di

un campo da calcio, di strutture gioco tipiche per i bambini oltre a una struttura riparata per organizzare attività in caso di maltempo. Il centro è rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, all’interno del centro verranno create squadre omogenee per età, dal 22 giugno fino al 4 settembre, la flessibilità è massima, tempo pieno dalle 7 e 30 alle 17 e 30 comprensivo di spuntino, pranzo e merenda oppure mezze giornate con o senza pranzo, sono previsti pacchetti da 5 10 e 15 giorni da utilizzare a piacere nell’arco del periodo di apertura del centro. E’ previsto inoltre il trasporto da Aosta, Sarre e Saint Pierre. Cooperative La Sorgente, La Libellula e Etnos

La Sorgente la Libellula e Etnos propongono insieme il Centro Flessibile 2015, nei locali dell’asilo nido dell’Envers a Charvensod il centro estivo per bambini da 3 a 10 anni dalle 8 alle 17 nei mesi di luglio e agosto con possibilità diversificate in termini di flessibilità da concordare al momento dell’iscrizione, il pasto verrà preparato dal ristorante Intrecci di via Binel della Cooperativa La Sorgente. L’intera settimana a tempo pieno ha un costo 135 euro, il mese intero di luglio 600. Le attività proposte saranno tarate in base all’età dei bambini. Sono previsti laboratori espressivi-creativi, giochi di società e di squadra, giochi sportivi e psicomotori, ma anche uscite e visite guidate che incentivano segue a pagina 21

Volley Prima edizione per il Summer Camp Volley Giocare, organizzato dal Volley Grand Combin Aosta. Il camp di pallavolo si terrà al centro sportivo di Roisan, dal 22 al 26 giugno, riservato a bambini e ragazzi tra 6 e 14 anni; si praticheranno pallavolo ma anche calcio, tennis e petanque, grazie all’aiuto di educatori e allenatori specializzati nel settore giovani-

Nella foto d’archivio, un travestimento a tema in uno dei centri estivi della coop Indaco

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E S TAT E

lunedì 15 giugno 2015

■ CENTRI ESTIVI / Punto fermo tra le iniziative dei minori è l’Estate Ragazzi di oratori e parrocchie

Tra divertimento e preghiera ACR E AC

da pagina 20

I campi estivi a Les Combes d’Introd

e supportano tra le altre cose la scoperta, la creatività e la collaborazione.

AOSTA - Com’è abitudine, Azione Cattolica Ragazzi e Azione Cattolica organizzano i campi estivi che anche quest’anno si terranno a Les Combes d’Inrod. Per i ragazzi di terza media e delle superiori, il campo si terrà nella settimana dal 17 al 21 agosto mentre per i bambini e ragazzi della quinta e dei primi due anni della scuola media, l’appuntamento è la settimana successiva, dal 22 al 26 agosto. I moduli per iscriversi possono essere ritirati negli oratori parrocchiali. Anche chi è interessato a diventare animatore parrocchiale (dalla prima superiore) può contattare le parrocchie per frequentare gli incontri di formazione.

Indaco La cooperativa sociale Indaco propone all’Ostello di Saint Barthelemy a Nus e in collaborazione con WWF Italia nature “Tribù di stelle” per bambini dai 7 agli 11 (fino a quinta elementare conclusa), la quota individuale di partecipazione è di 625 euro e la quota comprende vitto, alloggio in pensione completa per tutta la durata della vacanza; assistenza 24 ore degli animatori ed educatori esperti delle attività previste, attività; Assicurazioni RC e infortuni. La prima settimana è prevista con inizio il 28 giugno, l’ultima terminerà il 2 agosto. Come un’antica tribù, tra le tante proposte del programma, i bambini faranno un viaggio tra il sapere scientifico, col supporto esperto dei tecnici e dei laboratori dell’Osservatorio Astronomico, e la divertente simulazione della vita di un tempo. Sempre a Saint Barthelemy e sempre con WWF, ma per i ragazzi da 11 a 14 anni “Montagne di sport” una vacanza al ritmo degli sport più divertenti che si possono praticare in montagna; rafting, arrampicata, trekking e la scoperta degli sport popolari: Tsan, Rebatta e Fiolet. La quota è di 675 a settimana.

E ancora una vacanza Hi Tech all’insegna di fotocamere e videocamere digitali e in un mondo ricco di natura, per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni nella sola settimana dal 26 luglio al 2 agosto con una quota di 675 euro sempre a Saint-Barthélemy. ESTATE RAGAZZI AOSTA - Un’occasione di incontro, di socializzazione, di amicizia e di fede. L’Estate Ragazzi organizzata dalla parrocchie è ormai un cult tra le iniziative che salutano l’arrivano delle vacanze estive. Sono l’occasione per divertirsi, ma anche per riflessioni sui temi di attualità e perchè no fare nuove amicizie. Quest’anno il tema di riflessione sarà ‘Ancorati al cielo’; se lo scorso anno erano stati Asterix e Obelix ad accompagna-

re i giovani nel loro percorso estivo, quest’anno sarà Peter Pan Cattedrale: All’oratorio San Filippo Neri l’Estate Ragazzi inizierà mercoledì 17 giugno per concludersi dieci giorni più tardi, il 27 giugno. Sabato 20 giugno, alle 18, in Cattedrale si tiene la messa per le famiglie mentre sabato 27 giugno, chiusura con una merenda insieme (con gara di torte) e alle 18, messa in Cattedrale. Il costo per i dieci giorni con pasto è di 130 euro; 60 senza pasto. I pasti saranno serviti al Convitto regionale Chabod. Chi sceglie i quattro giorni pagherà 60 euro con il pasto e 40 senza mentre 6

giorni costeranno 90 euro o 50 senza pasti. Immacolata: l’Estate Ragazzi 2015 si è inaugurata ieri, domenica

14 giugno per concludersi sabato 27 giugno; sono ammessi bambini e ragazzi dai 6 anni in su , dalle 11.45 alle 22.15. Domenica 21 giugno, unica giornata di pausa. Saint-Martin de Corléans: l’Estate Ragazzi è articolata su due settimane; da que-

Un po’ di meditazione con i primi rudimenti di yoga

st’oggi, lunedì 15 giugno e fino a venerdì 19 e da lunedì 22 a venerdì 26 giugno, tutti i giorni, dalle 10 alle 18. Sant’Orso e Sant’Anselmo: L’Estate Ragazzi esordirà quest’oggi, lunedì 15 giugno per concludersi venerdì 26 giugno; a disposizione dalle 9 alle 17.30, si terrà all’oratorio san’Orso; il mercoledì è prevista una gita o escursione, mentre nelle giornata di sabato ci si ritroverà soltanto al pomeriggio, dalle 15 alle 18.30. A partire da quest’oggi, nei comuni di Quart, Charvensod,Fénis, Chatillon e altri, sono in programma settimane di intrattenimenti per bambini e ragazzi. Fanno eccezione chiesa e oratorio di Saint-Christophe che spostano l’Estate Ragazzi a fine luglio, dal 27 al 31. ■ Simonetta Padalino ■ Cinzia Timpano

lunedĂŹ 15 giugno 2015

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 15 giugno 2015

■ IL CASO / Solo a maggio gli imprenditori che lavoravano col Casinò registrano un calo del 70%

Autonoleggiatori in ginocchio

Chambre, Nicola Rosset «Bisogna investire»

I giovani imprenditori uniti Cna e Confartigianto in Commissione Trasporti per tentare una soluzione pacifica per rilanciare la Valle d’Aosta AOSTA - Un crollo del fatturato e del lavoro del 70% solo nell’ultimo mese di maggio. Un dato allarmante quello registrato dagli autonoleggiatori della Monte Cervino, che, dopo l’interrogazione del Movimento Cinque Stelle del mese di aprile, tornano a farsi sentire a Palazzo regionale con l’audizione alla Commissione Trasporti. Il problema sollevato da qualche mese è la consuetudine del Saint-Vincent Resort & Casinò, primo e in qualche caso unico cliente di molte delle 28 ditte operanti in quell’area, a non servirsi più del servizio dagli autisti qualificati, utilizzando i propri dipendenti per transfert da e per gli aeroporti. Confartigianato e Cna Valle d’Aosta chiedono alla commissione «un intervento immediato nelle sedi più opportune, affinché siano tutelati i diritti degli autonoleggiatori che in questo momento di grave situazione economica, vedono compromesse le proprie attività». Confartigianato evidenzia come la pratica utilizzata dal Casinò sia «illegittima e abusiva» e che le motivazioni addotte dall’assessore Ego Perron in risposta all’interrogazione di aprile derivino da una interpretazione di una nota ministeriale «che non ha nessun valore. L’assessore sosteneva che si tratta di un servizio di cortesia a titolo gratuito - spiega - ma non è così, si tratta di un servizio per conto terzi e per svolgerlo occorre appoggiarsi a persone titolate a farlo».

La situazione è grave e non riguarda solo il Casinò, ma in generale la maggior parte degli alberghi che fornisce un servizio di skibus o di transfert con mezzi propri e dipendenti non titolati al trasporto di persone. Ad aprire la discussione sono gli imprenditori che gravitano nella media Valle e che, fino all’inizio di questo anno, lavoravano con il Casinò. 28 ditte con un totale di circa 70

mezzi, fermi. «Il rapporto con la casa da gioco è sempre stato leale e professionale - dicono -, portando gli operatori ad assumersi l’impegno di mantenere tariffe agevolate e garantendo al contempo lo standard qualitativo richiesto. Ci è stato chiesto, negli anni, di utilizzare auto di un certo tipo, berline di classe medio alta con valori di listino tra i 50/60 mila euro, ci siamo adeguati alle loro esigen-

ze, ma ora come paghiamo i mutui che abbiamo acceso per poterle acquistare?». Confartigianto e Cna puntano a una soluzione pacifica, «altrimenti ci rivolgeremo alla magistratura» concludono ricorando il caso del Tribunale di Milano che ha bloccato il servizio Uber Pop proprio perché in contrasto con le norme che regolano il trasporto pubblico con autovetture. ■ Erika David

AOSTA - «Serve che le imprese tornino ad investire. Serve che i giovani trovino il coraggio delle proprie idee e si mettano in gioco senza fossilizzarsi in attesa di un intervento pubblico che, proprio a seguito della difficile situazione economica, ha profondamente mutato la sua natura». E’ l’appello lanciato dal presidente della Camera di commercio della Valle d’Aosta, Nicola Rosset, in apertura del-

ECONOMIE IN BREVE Alla Saint Roch il Génépy Day

pater

Primo Génépy Day alle Distillerie Saint Roch, martedì scorso, ne sono previsti altri durante l’estate, evento ideato e sostenuto dall’Ais associazione italiana sommelier Valle d’Aosta con le partnership delle distillerie Saint Roch, Levi e Ottoz. L’incontro era rivolto ai gestori dei rifugi, l’obiettivo quello di creare cultura e informazione rispetto al prodotto principe della nostra regione, il génépy appunto, un prodotto molto apprezzato all’estero proprio per la sua unicità. «Presentiamo il nostro Artemisia 100% valdostano - spiega Nicola Rosset titolare dell’azienda - un prodotto assolutamente tipico, identificativo della Valle d’Aosta, che è stato premiato nei concorsi di Bruxelles e Londra». Dedicato ai rifugi o comunque a chi in montagna lavora, il génépy nel bag in box, soluzione che permette di avere sette bottiglie e mezzo in un unico contenitore che una volta ultimato può essere smaltito con facilità. Maison Anselmet presenta il nuovo vino Semel

Nasce da una vigna di Pinot Noir, impiantata da Renato nel 1989 a Saint-Pierre, da cloni selezionati in Borgogna da Giorgio, “Semel pater”... semper pater il nuovo Pinot Noir di Maison Anselmet ispirato e dedicato al capofamiglia a Renato Anselmet. Una volta diventato papà lo si è per tutta la vita dice l’etichetta. «Ho voluto dedicarlo a mio papà che mi è sempre stato vicino» dice Giorgio, che guida ormai da molti anni l’azienda insieme alla famiglia, alla moglie Bruna e ai figli Henri, Arline e Stephanie. Aziende che crescono inaugura la sede di Verrès

L’Acc Aziende che crescono, associazione nata a tutela di imprenditori, liberi professionisti, commercianti , artigiani e tutti coloro che operano con partita Iva, aprirà una sede a Verrès. L’inaugurazione è in programma giovedì 18 giugno alle 18.45 all’Hôtel Evançon di Verrès. L’associazione offre un servizio di informazione gratuita per le partite Iva, piccole e medie imprese e la collettività in genere.

l’annuale Giornata dell’economia, tenutasi all’Università della Valle d’Aosta. Appello raccolto subito dall’associazione giovani Imprenditori i cui rappresentanti hanno sigliato un manifesto per il rilancio dell’economia valdostana. Edy Incoletti (Industriali), Laurent Vicquéry (Confartigianato), Mattia Nicoletta (Coldiretti), Filippo Gerard (Albergatori) e Angelo Sarica (Commercianti) si sono detti «pronti a dare il nostro contributo e ci mettiamo a disposizione». Un anno di lavoro insieme per redigire il manifesto e per giungere alla convinzione che l’area della Pépinière va «rilanciata nell’immagine, deve essere attrattiva per star up legate a un’area tematica come il turismo». L’appello del presidente Rosset, invece, si basa su due dati di fatto. Primo: i primi segnali di ripresa si intravedono sia a livello nazionale che in Valle d’Aosta. Secondo, e sicuramente molto importante: «dai dati da noi elaborati - ha spiegato - emerge chiaramente che sul fronte del credito, la consistenza dei depositi bancari e del risparmio postale in Valle d’Aosta sia aumentata, nel corso del 2014, più di quanto accaduto a livello nazionale, con un incremento per le imprese del 24,7%». Significa che le imprese hanno risorse economiche immobilizzate, che non vengono utilizzate probabilmente per paura. ■ lu.me.

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AOSTA

SOCIETA’ DI SERVIZI: 1 addetto alla segreteria. Contratto di apprendistato. Richiesto diploma di scuola secondaria superiore, con esperienza lavorativa nel settore; patente B e automunito. Cv a c.caldarelli@tiscali.it.

AOSTA

PIZZA D’ASPORTO: 1 consegnatario pizze a domicilio. Contratto a tempo determinato part-time dalle 18 alle 22. Richiesta esperienza nel settore e conoscenza del territorio aostano. Il candidato deve essere in possesso della patente B e automunito. Per candidarsi 333-1411978 preferibilmente in mattinata.

AOSTA

AZIENDA DI LIVELLO INTERNAZIONALE: 1 impiegato commerciale con esperienza. Contratto a tempo indeterminato. Richiesta ottima conoscenza del francese e buona conoscenza dell’inglese. Richiesto possesso di patente B e automunito. Il contratto prevede benefit: auto, telefono, rimborso spese. Richiesto titolo di scuola media superiore, massima disponibilità e flessibilità, predisposizione al contatto con il pubblico. Cv a aosta.emilius@adecco.it.

AOSTA

AZIENDA “FESTIVAL PIZZA” ITINERANTE IN VALLE D’AOSTA E FUORI VALLE: 4 pizzaioli. Contratti a chiamata con retribuzione tramite voucher, orario part time. Candidato deve avere buona esperienza nel settore, in particolare nell’uso del forno a legna; patente B e automunito. Cv a virginio.saulle@alice.it o telefonare al 329-5720347.

AYAS

CAFÉ PATISSERIE DU RELAIS: 2 baristi con conoscenze. Contratto per la stagione estiva, prt-time mattino o pomeriggio. In possesso di patente B e automunito. Chiamare il 333-7499894

BRUSSON

RISTORANTE PIZZERIA LA RUOTA: 1 aiuto cuoco. Contratto a tempo determinato, con vitto e alloggio. Richiesta esperienza lavorativa e un’età compresa tra 20 e 50 anni. Cv a laruota.lucia@libero.it.

BRUSSON

RISTORANTE PIZZERIA LA RUOTA: 1 cameriere di sala. Richiesta esperienza lavorativa, buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale, età dai 20 ai 50 anni. Cv a laruota.lucia@libero.it.

CHAMPDEPRAZ

AZIENDA DI TRIVELLAZIONI E PERFORAZIONI: 1 perforatore di trivelle. Contratto a tempo indeterminato a tempo pieno. Il candidato ideale ha un’esperienza di almeno 3 anni nel settore, è in possesso del patenti-

no per l’utilizzo di perforatore di piccolo diametro, ha un’ottima conoscenza di utilizzo di trivelle per esecuzioni di micropali, tiranti, sondaggi, pozzi e jet-routing. Cv a cpi-verres@regione.vda.it.

COURMAYEUR

LA MAISON DE FILIPPO - RISTORANTE: 1 cuoco per i secondi piatti con esperienza. Contratto per la stagione estiva, si offre vitto e alloggio. Preferibile titolo di studio di scuola alberghiera. Per candidarsi telefonare al 3386021107 o Cv via fax allo 0165-869705.

COURMAYEUR

RISTORANTE IN VAL FERRET: 1 aiuto cuoco con esperienza. Contratto per la stagione estiva. In possesso di patente B e automunito. Chiamare il 349-1574926

COURMAYEUR

BAR RISTORANTE LA GROLLA: 1 aiuto cuoco con esperienza. Contratto per la stagione estiva a tempo pieno, si offre vitto e alloggio. Chiamare il 338-4265695 o lo 0165-869095

COURMAYEUR

BAITA ERMITAGE: 1 cameriere di sala. Si richiede esperienza e conoscenza base del francese. Contratto per la stagione estiva, si offre vitto e alloggio. Inviare curriculum a piero.savoye@virgilio.it

COURMAYEUR

NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO: 1 commesso/a con esperienza. Si richiede buona conoscenza delle lingue francese e inglese. Contratto a tempo determinato. Cv a a.biondino@tiscali.it

GRESSONEY-ST-JEAN

RISTORANTE NORDKAPP: 1 cameriere di sala. Contratto a tempo determinato per la stagione estiva, con vitto e alloggio. Richiesto candidato con età compresa tra 18 e 10 anni, con esperienza lavorativa, patente B e automunito. Cv a luca.malberti@gmail.com.

GRESSONEY-ST-JEAN

RISTORANTE NORDKAPP: 1 aiuto cuoco. Contratto a tempo determinato per la stagione estiva con vitto e alloggio. Richiesto candidato con età compresa tra 18 e 10 anni, con esperienza lavorativa, patente B e automunito. Cv a luca.malberti@gmail.com.

LA SALLE

RISTORANTE PIZZERIA: 1 aiuto cuoco con esperienza. Contratto per la stagione estiva con possibilità di assunzione annuale, con offerta di affitto, alloggio da concordare. Richiesto possesso di patente B e automunito. Per candidarsi contattare il 338-8552400/0165 861334, Cv via mail a lamacinaristorantepizzeria@gmail.com.

PONT-ST-MARTIN PRE-ST-DIDIER

AZIENDA METALMECCANICA: 1 progettista meccanico. Tirocinio in Garanzia Giovani. Per accedere è necessaria l’iscrizione al Programma Garanzia Giovani Valle d’Aosta con patto di servizio attivo. Contratto a tempo pieno da 40 ore settimanali (9-13 e 14-18). Il candidato ideale ha un titolo di studione coerente con gli studi meccanici e buona conoscenza della progettazione in CAD 3D. Cv a garanziagiovani@regione.vda.it. NEGOZIO DI FRUTTA E VERDURA: 1 apprendista garzone. Contratto di apprendistato (18-29 anni), in possesso di patente B e automunito. Chiamare lo 0165-809645.

OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE

AOSTA

ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D’AOSTA: 1 ausiliario categoria A. Requisiti: essere iscritti agli elenchi del collocamento mirato tenuti dal Centro per il Diritto al Lavoro dei Disabili e degli Svantaggiati in qualità di disabili, essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Contratto a tempo determinato fino al 31/10/2015 con possibilità di proroga fino al 31/12/2015. Prove da sostenere: accertamento della conoscenza della lingua francese (produzione orale con breve colloquio); prova orale consistente in un colloquio sui compiti e sulle attività proprie e sulla qualifica di bidello, sull’uso dei prodotti per la pulizia, nonchè sul codice di comportamento dei dipendenti del comparto unico regionale; prova pratica consistente nel riordino e nella sistemazione di una stanza.

QUART

COMUNITA’ MONTANA MONT EMILIUS: 3 assistenti domiciliari. Cat.B Pos. B2 o diploma di istruzione secondaria di primo grado. Possesso di patente B e disponibilità a usare la propria auto. Luogo di lavoro: microcomunità della Comunità montana Mont Emilius. Periodo e orario di lavoro: 1 unità dal 1/7/2015 al 30/6/2016, part-time all’80%.1 unità dal 1/7/2015 al 30/6/2016, part-time al 45% 1 unità dall’immediato al 2/12/2015 con possibilità di proroga, tempo pieno. Tutti ditribuiti in turni in microcomunità. Prove da sostenere francese scritto e orale. Prova pratica di idoneità relativa alla mansione.

GIGNOD

COMUNITA’ MONTANA GRAND COMBIN - Località Chez Roncoz, Gignod: 1 ausiliario con profilo bidello. Nel periodo estivo il personale ausiliario viene assegnato alla cucina centralizzata ove svolge attività di carattere ausiliario, oppure alle microcomunità per anziani sul territorio della Comunità Montana ove svolge attività di pulizia e riordino. Contratto a tempo indeterminato. Requisiti: essere iscritti nell’elenco del collocamento mirato tenuto dal Centro per il Diritto al Lavoro dei Disabili e degli Svantaggiati in qualità di “disabili”; essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Prove da sostenre: accertamento della conoscenza della lingua francese (prova orale consistente in un colloquio); prova pratica: igiene degli ambienti di comunità, attività di pulizia e riordino; prova orale: argomenti della prova pratica, nozioni sugli organi e sulle competenze delle Comunità Montane; codice di comportamento del pubblico dipendente.

AO S TA

24 TORNEO DI BELOTE TOUS SPORTS VDA Girolamo Furfaro è ancora in vetta Sono Giuseppe Pierosanti e Fausto Todde (foto) i vincitori della gara di belote al torneo Tous Sports VdA, organizzato da Mauro Castori al bar della bocciofila CCS Cogne e al bocciodromo comunale. La testa della classifica è sempre salda nelle mani di Girolamo Furfaro con 109 punti; lo insegue Giorgio Furfaro a quota 93 e risale in terza posizione Augusto Palmet a quota 93 punti. Tra le donne, è sempre prima Marilena Ménabreaz a quota 49 punti (diciannovesima posizione); più distaccata l’altra lady Giliola Borettaz. Prossimo appuntamento venerdì prossimo, 19 giugno alle 21 al bocciodromo comunale di Aosta. Le iscrizioni di ricevono entro le ore 21.

lunedì 15 giugno 2015

■ IMPIANTI SPORTIVI/ Biglietti leggermente aumentati; possibilità di abbonamento

E’ aperta la PISCINA comunale scoperta AOSTA - E’ aperta da sabato pomeriggio, la piscina comunale scoperta di regione Tzambarlet. Per i prossimi due anni, sarà ancora la cooperativa Regisport a gestire l’impianto di proprietà dell’amministrazione comunale. Lo scorso anno, la stagione si rivelò un disastro, così come aveva ammesso il direttore dell’impianto Maurizio Fea, con i mesi estivi caratterizzati da pioggia e freddo, a parte una settimana di

bel tempo a luglio e qualche giorno a settembra. Il bilancio si era chiuso con un 30% di calo rispetto alla gestione precedente. «Confidiamo nella meteo – commenta Fea – siamo riusciti a concludere venerdì (12 giugno, ndr) l’iter burocratico con il comune di Aosta e oggi pomeriggio, (sabato 13, ndr) apriamo. Per i mesi di giugno e settembre apriremo da mezzogiorno alle 20 mentre nei mesi di luglio e agosto

l’orario sarà 9-20». Le tariffe? «Sono leggermente aumentate; i prezzi erano glis tessi da sei anni. Nei feriali, l’ingresso intero costerà 6 euro, 4 euro il ridotto; nei festivi e prefestivi entrare costerà 7.50 euro e 5 euro il biglietto ridotto. E’ anche possibile acquistare piccoli carnet abbonamento a prezzi convenienti e usufruire, nei giorni feriali, dell’abbinamento adulto+bambino a 9 euro.

Stiamo riorganizzando anche il servizio di bar e piccola tavola calda e, come al solito organizzeremo corsi di acquagym, centri estivi e intrattenimenti e giochi per i bambini. Come lo scorso anno, durante i mesi estivi, due trasmissioni di Top Italia Radio – una al mattino e una al pomeriggio – saranno trasmesse dallo studio-cabina di regia mobile allestito nel prato dell’impianto». ■ c.t.

■ RIFIUTI / In via Conte Crotti non piacciono gli orari di esposizione dei bidoni

«Un apéro tra i cassonetti» AOSTA - Non sono solo i nuovi punti tecnologi di raccolta nel centro storico ad aver sollevato le ire dei residenti del capoluogo che a gran voce, la scorsa settimana, hanno chiesto di ritornare al ‘porta a porta’. Una minoranza, non contraria ai PTR, ha chiesto però modifiche, dalla grandezza dell’imboccatura per gettare i rifiuti, siano al loro posizionamento nelle diverse zone della città La riorganizzazione del servizio di prelievo dei rifiuti non piace neppure agli operatori commerciali di viale Conte Crotti che contestano gli orari di esposizione dei rifiuti. Se per le famiglie, l’orario è rimasto invariato, dalle 19 alle 20, dal primo giugno, le utenze condominiali e commerciali devono esporre i rifiuti tra le 17 e le 19.

Venerdì pomeriggio, ore 15 scarse: davanti a molti negozi sono ammonticchiati i cartoni appiattiti; lungo la via si notano anche alcuni cassonetti esposti per l’organico e il vetro. «Se i colleghi commercianti del centro storico chiedono di tornare al porta a porta, noi vorremmo tornare alla situazione ante primo giugno – spiega Barbara, titolare con la sua famiglia della rivendita tabacchi e edicola – quando potevamo esporre i rifiuti intorno all’orario di chiusura dei negozi, la situazione ideale. Adesso invece siamo obbligati a esporli prima, anche se effettivamente poi il ritiro avviene intorno alle 19. La questione è che dalle 17 e sino a che gli addetti non passano a vuotare i cassonetti, la passeggiata nella via è uno slalom tra bidoni della spazzatura.

Uno scorcio di viale Conte Crotti, all’angolo con via Bréan con i rifiuti esposti

Non è piacevole, passeggiare o bere un aperitivo nel déhors circondati da cassonetti. Io, ad esempio, non ho praticamente rifiuti organici, ma i negozi di generi alimentari,

gli stessi bar, la frutta e verdura, si trovano a esporre rifiuti che con il caldo non profumano di certo. Non mi pare che sia questo l’obiettivo di una città che si dice capitale del-

l’ambiente e che difende la sua vocazione turistica». «Sono d’accordo – commenta una operatrice commerciale della via – capisco che il servizio di raccolta deve essere riorganizzato in funzione dei nuovi flussi dei rifiuti, ma così proprio non va bene. Ognuno di noi qui si impegna per mantenere vivo il viale, perchè resista la sua vocazione di centro commerciale naturale. Certo che fare una passeggiata tra i cassonetti che comunque ingombrano il passaggio non è proprio il massimo. E poi, adesso, con la bella stagione, ci si attarda volentieri per un aperitivo nei déhors; è proprio antiestetico vedere cassonetti e cartoni parcheggiati sul marciapiede. Credo che una riflessione sui nuovi orari sia necessaria». ■ c.t.

Ieri in Cattedrale messa per gli anniversari

AOSTA - Quattordici oppie (due erano assenti), ieri, domenica 14 giugno, in Cattedrale, hanno festeggiato gli anniversari di matrimonio, in occasione della festa patronale di San Giovanni Battista. Le coppie: 55 anni di matrimonio Maria Simonato e Domenico Gaia; 53 anni Franca Delle Piane e Giuliano Boninsegni. Cinque coppie hanno celebrato le nozze d’oro: Anna Manega e Renato Collalto; Osvalda Bertotti e Onorato Comé; Maria Actis e Romano Faccnda; Annamaria Martini e Mario Stelio

Gal; Maria Vuillermin e Giampietro Turcotti. 45 anni Renata Semeria e Augusto Gemma; 40 anni Paola Ventura e Francesco Di Vito; 35 anni Carla Quendoz e Mauro Alati; 25 anni Maria José Rubio Peregrin e Ferdi Ferrarese; 25 anni anche per Franca Maruca e Aurelio Marangelo e per Rachele Maruca e Michelino Plataroti. Vent’anni per Lina Diodato e Giorgio Eloquente, Annalisa Bia e Stefano Graziani; 15 anni di matrimonio per Giulia Paoletti ed Enrico Cicagna.

SEMI DI SESAMO, GENUINITÀ IN VIA LOSANNA ovità per il capoN luogo; da giovedì scorso, ha aperto

0 I gestori della gastronomia ‘Semi di Sesamo, Katia e Luca

in via Losanna 15, ‘Semi di sesamo’, gastronomia specializzata nella cucina macrobiotica, vegetariana e vegana. Oltre al servizio d’asporto, all’ora di pranzo o per una merenda dolce o salata, è possibile consumare i piatti nei tavoli a disposizione all’interno del locale.

ao s ta

lunedì 15 giugno 2015

■ convitto / Una cinquantina di giovani studenti allo spettacolo di fine d’anno

Commedia senza tempo I bambini hanno portato in scena ‘Aggiungi un posto a tavola’ aosta - Grandi emozioni per genitori e amici, che all’Aula Magna del Convitto Federico Chabod di Aosta hanno assistito alla commedia musicale ‘Aggiungi un posto a tavola’, recitata, cantata e ballata dai bambini della quarta, quinta e sesta squadra del Convitto (terza Il Coro e quarta scuola primaria). Un progetto voluto dagli educatori Flavia Mandalari, Antonella Schiavello, Alessandro Peruzzi e dalla maestra Maria Grazia Raselli, che hanno adeguato alle capacità degli allievi il copione originale della celebre commedia scritta da Garinei e Giovannini negli anni Settanta. Sono stati quarantotto i bambini coinvolti nel musical. Per

Gli attori

della commedia

più di tre mesi gli allievi si sono divisi tra laboratori di recitazione, di canto corale e di danza, quest’ultima curata in ogni dettaglio da Nicole Blanc ballerina e campionessa italiana di ballo liscio: «i nostri obiettivi – spiegano gli educatori - erano quelli di far divertire i bambini, ma anche di farli recitare secondo le loro possibilità, seguendo le loro inclinazioni e i loro interessi». Così ogni perso-

naggio della commedia sembrava ‘cucito’ addosso a ogni bambino, che, in qualche caso, si è rivelato un vero e proprio talento. Indispensabile poi è stata la collaborazione tecnica di Rocco Andreacchio (L’Estrade) che ha curato l’audio e le luci, ma anche l’allestimento della sala. Lo spettacolo sarà replicato in autunno al Teatro Giacosa. ■ re.ga.

Alessandro Pica e Giulia Polo

Narratore: Antonio Charrère; Silvestro: Alessandro Pica; Dio: Andrea Calvone; Sindaco: Leonardo Monegato; Ortensia: Iris Sjlay; Toto: Pietro Planaz; Clementina: Giulia Polo G.; Agostino: Vasco Gazzola ; Geo: Willyam Mammoliti C.; Consolazione: Sofia Vestena; Mustafà: Brendon Dedja; Cardinale: Edwin Pinacoli Chatillard; Donne: Emma Girardi, Matilde Natrella e Nicole Louvin; Uomini:Pietro Canova, Pietro Meggiolaro e Henkli Lami; Gendarmi: Luca Biondi e Nicolas Girod. Bambini:Dharma Arrigo e Daniele Cama Balletto: Miriam Avezzano, Caroline Bhar, Emma Girardi, Veronica Impieri, Nicole Louvin, Matilde Natrella, Alessandra Negrello, Sofia Vestena e Clara Vietti. Coro: Dharma Arrigo, Barbara Averone, Lisa Bertello, Luca Biondi, Alizée Bo, Daniele Cama, Emile Capobianco, Luca Cerrato, Sara Cigagna, Lorenzo Cintori, Lorenzo Corso, Giulia D’Aprile, Amanda Duquez S., Sofia Ferraris, Giulia Foletto (solista), Virginia Fresc, Nicolas Girod, Jasmine Laurella, Matteo Mazzocchi, Rachele Piccardi; Riccardo Porrega, Matteo Santi, Xavier Scala, Sindi Tophana, Morgan Volpone.

Addìo a Massimiliano Rey, l’artista delle miniature e del traforo aosta - Se n’è andato giovedì scorso Massimiliano Rey (foto), classe 1923, l’artista delle miniature e del traforo, quella particolare lavorazione che crea sulle tavole di legno dei ricami pressoché perfetti. Negli anni, la sua casa di via Artanavaz, dove viveva con la moglie Maria Teresa, era diventato un vero e proprio museo, dove convivevano le miniature di monumenti, case, palazzi, a anche trenini e vari oggetti realizzati con la tecnica del traforo. Prima analista di laboratorio chimico, poi addetto alla cromatura, poi magazziniere, Rey aveva speso tutta la sua vita lavorativa alla Cogne Acciai Speciali; dal 1977 era in pensione e si dedicava pressoché quotidianamente ai suoi hobbies creativi, riempendo la casa di tantissime piccole grandi opere d’arte. Venerdì 12 giugno, tanti lo hanno salutato alla chiesa dell’Immacolata; gli amici lo ricordano con affetto.

Il gruppo delle ballerine che ha partecipato alla commedia musicale

notizie in breve TASI: i bollettini NON arrivano a domicilio 16 giugno. Tempo di scadenze per la TASI, il tributo sui servizi istituito il primo gennaio 2014 finalizzato alla copertura dei costi di alcuni servizi indivisibili, forniti dal comune. La scadenza per l’acconto Tasi è fissata per domani, martedì 16 giugno. Il saldo dovrà essere versato entro il 16 dicembre. «Ricordo che la Tasi deve essere autoliquidata dal contribuente che deve versare il tributo in modo autonomo, senza aspettarsi una comunicazione o un bollettino da parte dell’amministrazione comunale – commenta l’assessore ai Servizi Finanziari Carlo Marzi. La quota dovuta è la medesima dello scorso anno; il calcolo può essere effettuato da un Caf o professionista oppure attraverso il simulatore al quale si può accedere sul nostro sito, compilando un modello F24 semplificato. Nelle comunicazioni inviate alle famiglie con i bollettini per il pagamento della TARI – la tassa dei rifiuti (che ha sostituito Tarsu prima e Tares poi e per la quale è obbligatorio l’invio a domicilio del capofamiglia dei bollettini prestampati di pagamento), avevamo aggiunto un foglio tipo scadenziario dove è stata indicata la scadenza dei diversi tributi comunali e la modalità di calcolo». Cittadella dei giovani: il 14 luglio si analizza ricorso Si allungano i temi per la riapertura della Cittadella dei Giovani che è chiusa e che dal primo giugno avrebbe dovuto vedere – dopo una lunga serie di rinvii e prorghe – il passaggio di consegne ai nuovi gestori, il consorzio formato da Trait d’Union, L’Eubage srl e Quinetto srl. Il Tar di Aosta ha rinviato al 14 luglio prossimo l’analisi del ricorso della cordata formata dai gestori uscenti, il Consorzio per le Tecnologie e l’Innovazione e la cooperativa Codeal Consorzio delle Alpi, del gruppo Leone Rosso e Pro.Ges. Donatella D’Anna nuovo segretario comunale E’ Donatella D’Anna (foto), già segretario comunale di Rhêmes Notre Dame e di La Salle è il nuovo segretario comunale di Aosta; sostituisce Stefano Franco, segretario delle ultime due legislature. La sostituzione di Franco è arrivata un po’ a sorpresa, anche alla luce del fatto che la performance del segretario comunale uscente – utile all’attribuzione dell’indennità di risultato (dal 12 al 15% dello stipendio annuo, per il lavoro svolto nell’anno 2014) è stata pari al 100%, unico tra i dieci dirigenti dell’amministrazione comunale, a conseguire l’eccellenza. Commenta il primo cittadino Fulvio Centoz: «si tratta di un incarico di fiducia - spiega - la nomina di Donatella D’Anna non ha niente a che vedere con le indiscutibili capacità del dottor Franco. Per la nomina del segretario, la legge prevede che egli possa essere scelto tra i dirigenti dell’amministrazione comunale oppure dall’albo dei segretari. Donatella D’Anna è iscritta all’Albo dei segretari comunali, nella sezione dei dipendenti dell’Agenzia dei Segretari; ecco perchè non si configura alcuna nuova assunzione. D’Anna è e rimane dipendente dell’Agenzia dei Segretari». Donatella D’Anna prenderà servizio quest’oggi, lunedì 15 giugno. Ancora deserta l’asta per gli immobili comunali Nonostante il ribasso del 15%, è andata nuovamente deserta l’asta per la vendita di quattro immobili di proprietà del comune di Aosta. Nel mese di novembre, il Comune riuscì a vendere la casa e il piccolo giardino del custode all’ex pesa pubblica. Nessun acquirente si è presentato per Casa Defffeyes, lo storico edificio di via Croce di Città (un milione 180 mila euro), per il rustico di via Malherbes (212 mila euro), per due ruderi in via Antica Zecca (158 mila euro) e per un immobile in via Gal (133 mila euro).

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lunedì 15 giugno 2015

L’esibizione dei bambini che frequentano la scuola primaria

■ quartiere dora / Tre giorni di festa con un occhio di riguardo ai bambini

Anche questo è ‘fare’ comunità di Simonetta PADALINO aosta - Nonostante la meteo un po’ capricciosa ‘Dora in Festa’ resta il fine settimana in allegria che sancisce l’inizio dell’estate. Molte le attività organizzate nei tre giorni nel parco di piazza Battaglione Cervino, merito dei volontari dell’Associazione Team Dora Onlus – Tavolo delle Risorse del Quartiere Dora, con il patrocinio del comune di Aosta e la collaborazione di diversi enti e associazioni. Come ogni anno il Quartiere ha fatto bella mostra di sé con le proprie attività, come con il corso di fotografia organizzato con gli “Indisciplinati Uisp”, il libro ed il cd “Il villaggio dei 7 campanili” dei bambini della scuola primaria che si sono esibiti davanti a amici e parenti nella giornata di venerdì, Sos Dora il progetto di solidarietà all’interno della comunità che compie il suo primo anno e molta solidarietà con i banchetti di Tutti Uniti per Ylenia, Miripiglio sos giochi d’azzardo. Ma la Festa del quartiere Dora resta soprattutto tale, ovvero un momento di allegria, di aggregazione, dove i bambini possono giocare liberi o approfittare delle varie attività proposte come il tiro al bersaglio che sostituisce la tradizionale pesca, il trucca bimbi, e i laboratori creativi, gettonatissimo il nuovo gioco sfera waterball e la parete di arrampicata in collaborazione con gli alpini. E poi il classico torneo di calcio e quello di bocce per i ragazzi e gli adulti e ancora musica rap e rock per i più giovani, ballo liscio per gli adulti e buon cibo con la tradizionale sagra del pesce il venerdì ed il sabato sera, mentre per la domenica a pranzo l’ha fatta da padrona la cucina tipica calabrese, chiudono il cerchio su una manifestazione amata dagli abitanti del quartiere ma non solo.

I volontari del Team Dora

L’omaggio al monumento ai Reduci del Battaglione Monte Cervino

Annagiulia e le sue amiche al laboratorio creativo

Gabriele del progetto ‘Indisciplinati Uisp’

Le gettonatissime water balls

Federica, Valentina, Giorgia, Elisa e Beatriz allo stand dei giochi

Adele Giulia Marinella Lisa Carmen e Maura alla parete di arrampicata Sonia, Laura e Sonia allo stand dell’associazione ‘Tutti uniti per Ylenia’

Jacopo Leonardo con mamma Chiara

Eleonora al truccabimbi e qui sotto, Annie

Manuel, Maurizio e Massimo preparano il pesce

Le assistenti di quartiere Milena ed Elena

Le amiche Siau e Alice

Arsid e Aristea

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lunedì 15 giugno 2015

■ scuola oreste marcoz / Consegnati i diplomi ai bambini che andranno alla primaria

Una festa a ritmo di zumba aosta - Una grande ‘festa dei diplomi’ sinonimo di divertimento e passi ritmati di zumba: così la scuola d’infanzia Oreste Marcoz ha festeggiato i bambini più grandi che si preparano al passaggio alla scuola primaria. Dopo la simbolica consegna della valigia da parte dei più piccoli ai più grandicelli, momento di saluto, contatto e gioioso affetto, sono seguite una riflessione sui momenti trascorsi insieme attraverso la proiezione di un filmato e la consegna vera e propria dei diplomi, simbolo rappresentante un passaporto di competenze maturate nel gioco e nella relazione con gli altri e soprattutto di una prima consapevolezza dei diritti e dei doveri.Tutti i bambini, insieme alle insegnanti e ai genitori, si sono scatenati nella zumba, «una danza che include musica e movimenti di danza latina e internazionale creando un sistema fitness dinamico ed entusiasmante; è adatto a tutti, dai più grandi ai più piccoli e oltre ad essere un momento di divertimento e di socialità, questa danza crea benefici a livello fisico e mentale» - commenta l’insegnante.

Alcuni momenti della sfilata, giovedì alla scuola Oreste Marcoz

Tutti i ‘zumberi’ sono stati guidati da Nicole Blanc, conosciuta insegnante di ballo, campionessa italiana di ballo liscio, insegnante di sostegno e da un paio di anni, istruttrice di zumba fitness. «Una danza divertente che va di moda e che sicuramente ha attirato i bambini - dice l’insegnante Chantal Cérise. Noi cerchiamo di lasciare loro un bel ricordo di que-

sta esperienza che possa riaffiorare anche in futuro e anche se non si ritroveranno insieme nei loro percorsi. Grazie a René Pernettaz per la preparazione sulla lingua straniera che ha fornito ai bambini tutto l’anno e “un particolare ringraziamento a Federica Novello e Rosita Giovinazzo ma anche a Nicole Blanc che, gratuitamente, ha lavorato con i bambini».

I NEO DIPLOMATI Per la sezione A: Lorenzo Abbate, Rosa Cordio, Lorenzo Garino, Matteo Manzella, Stella Milano, Beatrice Tamion e Fadi Dhaabi. Per la sezione B: Erges Docaj, Martina Ligatto, Amelia Rosa, Fabrizio Garate, Arianna Lucia, Gabriel Sergi e Marco Gemma. Per la sezione C: Luca Mazzucco, Sharon Chanel Filippone, Emily Cortese, Alessandro

Chira, Gretha Lale Lacroix e Doriane Lena Manidom Tchagou e per la sezione D: Alessio Pozza, Lucrezia Grosso, Matteo Trussardi, Annalisa Foretier, Samuele Zambon e Giada Piroscia. Su www.gazzettamatin.com oppure www.newsvda.it, trovate la fotogallery con altre immagini della festa dei diplomi della scuola Marcoz. ■ Carol Di Vito

Bambini e genitori ballano la zumba

■ giornalisti per un giorno / Gli studenti della II A e E della Cerlogne firmano il resoconto del ‘Progetto Stambecco’

«Vi consigliamo una passeggiata nel Parco del Gran Paradiso» aosta - I ragazzi della II A e II E della scuola media Cerlogne dell’istituzione scolastica Eugenia Martinet (fgofoto) spiegano e commentano il ‘Progetto Stambecco’ , concluso con una visita nel Parco Nazionale del Gran Paradiso nei giorni scorsi. Ecco il resoconto scritto di loro pugno. Se il 20 maggio vi foste trovati in Valsavarenche, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, avreste goduto di uno splendido cielo azzurro e della vista di un branco di stambecchi che ruminava al caldo di una pietraia a pochi metri dalla strada asfaltata. Noi delle II E ed A della scuola media Cerlogne, dell’Istituzione scolastica Martinet di Aosta, eravamo lì, per concludere il progetto ‘Stambecco’, insieme ad alcuni guardaparco e alla presidentessa

di Legambiente, Alessandra Piccioni che ha curato l’iniziativa con Denis Buttol, responsabile per la fauna selvatica del circolo di Legam-

biente Valle d’Aosta. Il cartello delle regole del Parco, all’inizio del sentiero per il rifugio Chabod, ci ha chiarito il comportamento da te-

nere: non si raccoglie nulla, non si dà cibo agli animali, non si portano animali domestici neanche al guinzaglio. Ma una marmotta ci ha subito distratti, con il suo comportamento anomalo: non era impaurita, anzi, si è fermata ad osservarci sul bordo della sua tana! Dato che era “in posa” per noi, l’abbiamo fotografata! Lungo il sentiero non è stato difficile individuare le tracce di animali di cui le guardie ci avevano già parlato: abbiamo scoperto di saper distinguere i peli del camoscio da quelli dello stambecco, le loro fatte, e abbiamo trovato persino qualche osso, resto di un pasto di volpe. Le nostre guide ci hanno mostrato anche piante significative: nel bosco di larici e pini cembri abbiamo scoperto splendide primule pedemontane e l’ontano verde, la cui elasticità gli

permette di sopravvivere alle valanghe. L’obiettivo del nostro percorso era il casotto delle guardie: un “monolocale” spartano ma dotato dell’importantissimo diario su cui le guardie registrano tutto quanto vedono nelle loro interminabili camminate, armate di binocolo e radio. Così abbiamo capito com’è dura la vita del guardaparco, che deve osservare il territorio, piova o nevichi, in totale solitudine, anche per diversi giorni di seguito. Del resto avevamo già percepito la loro passione nei due incontri che si erano svolti in classe prima dell’uscita, quando ci avevano mostrato un video e ci avevano portato oggetti spettacolari: un palco di cervo, un trofeo di stambecco, artigli di gipeto e lunghissime penne di aquila e gipeto, trovati perlustrando il territorio. Ci avevano raccontato le loro

mille avventure: il salvataggio di uno stambecco rimasto seppellito sotto una valanga, la nascita di un piccolo di gipeto e il suo primo volo, la posizione strategica del nido dell’aquila, l’incontro della storica guardia Provino Chabod con uno stambecco imponente, che non poteva che essere soprannominato “Sultano”. Legambiente e le guardie del Parco Nazionale del Gran Paradiso ci hanno dato la possibilità di vivere un’esperienza che consigliamo a tutti: se volete vedere animali alpini LIBERI nel loro habitat, fate una bella passeggiata nel parco del Gran Paradiso prima di fine giugno, perché d’estate, quando fa caldo, stambecchi e camosci hanno bisogno di un clima più fresco e si rifugiano sulle vette! ■ Gli studenti della II A ed E della scuola Cerlogne

lunedì 15 giugno 2015

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lunedì 15 giugno 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

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■ courmayeur / La sostenibilità economica dell’impianto sarà garantita con almeno 300 mila visitatori l’anno

Skyway guarda al Giappone e ai nuovi mercati

La nuova funivia sarà inaugurata ufficialmente dal premier Renzi tra il 21 e il 25 giugno courmayeur - 150 mila visitatori il primo anno per poi andare a regime con 300 mila ingressi annuali, numeri che garantirebbero la sostenibilità economica dell’innovativo impianto funiviario. Sono gli obiettivi degli amministratori di Skyway Monte Bianco, «numeri comunque inferiori rispetto a quelli registrati dall’Aiguille du Midi» premette l’amministratore delegato Roberto Francesconi e che «devono essere sostenuti dal territorio, non solo Courmayeur, ma la Valle d’Aosta e l’Italia intera, perché una struttura come questa può dare lustro a tutta la nazione». Per avere quei numeri occorre andarseli a cercare. Dove? Prima di tutto in Oriente, come spiega Ivette Clavel, presidente delle Funivie Monte Bianco. «Abbiamo già avviato contatti con un importante tour operator giapponese che già per quest’estate ha bloccato prenotazioni per un numero considerevole di visite - spiega -. Altri contatti sono stati avviati con case automobilistiche e altri sponsor, mentre la Regione si è occupata della promozione negli aeroporti. Sono state avviate varie azioni in diversi settori l’interesse è sicuramene rivolto ai nuovi mercati e alle nuove ricchezze. Siamo ottimisti e fiduciosi per i primi segnali che arrivano, come il grande

L’innovativa Funiva Monte Bianco e Aiguille du Midi a confronto courmayeur - Da una parte la novità, una meraviglia tecnologica e un’opera ingegneristica di rilevanza mondiale che ha rivoluzionato il concetto di funivia e il sogno visionario del conte Dino Lora Tutino. Dall’altra una vera e propria “macchina da guerra”, una sorta di micro villaggio scavato nel granito fino ai 3.842 del picco più alto che ogni anno è presa d’assalto da circa 500 mila visitatori. Sono l’innovativa Skyway Monte Bianco e la storica funivia dell’Aiguille du Midi, che quest’anno festeggerà 60 anni dall’apertura, sul versante francese di Chamonix. Una sfida a distanza con i “cugini” francesi al quale la Valle d’Aosta è unita dalla telecabina panoramica Mont-Blanc. L’impianto francese cerca di rinnovarsi ogni anno offrendo a turisti e alpinisti nuove attrazioni emozionanti. Dopo l’apertura del Pas dans le vide, una scatola di vetro a 3842 metri che permette di fare, appunto un passo nel vuoto, sopra oltre mille metri di strapiombo, quest’estate aprirà il nuovo ascensore verso il picco più alto. Saprà Skyway attirare altrettanti visitatori? ■ e.d. interesse per la sala convegni del Pavillon, e per il fatto che, insieme all’amministrazione comunale, stiamo costrunedo le basi per una filosofia turistica comune». Nel frattempo sulla Skyway proseguono i lavori per mettere a punto anche gli ultimi dettagli in vista dell’arrivo del premier Matteo Renzi, atteso per il taglio del nastro del nastro tra il 21 e il 25 giugno. Potrebbe essere proprio domenica 21 giugno la data più accreditata al momento. ■ Erika David

skyway montebianco • 2 Cabine panoramiche

• 600

rotanti • 10 minuti di salita • 2.200 meri di dislivello persone all’ora sulla ci-

• 500.000 visitatori l’anno • Passerelle sul

visitatori il primo anno (ipotizzati) • Tre sale ristorante • Sala convegni • S ala con schermi multimediali sulla storia dell’alpinismo • Sala cristalli • Giardino botanico Chanousia • Terrazza Panoramica a 3.466 metri • Shopping area • Biglietto A/R 45 euro

vuoto • Pas dans le vide (cubo di vetro sospeso sul vuoto) • Museo dell’alpinismo • Terrazza panoramica a 3.842 • 2 caffetterie • Un Ristorante • 2 shopping center • History Area sulla costruzione dell’impianto • Funivia panoramica verso Punta Helbronner • Biglietto A/R 57 euro

• 150.000

■ pré-st-Didier / Bocciata la candidatura di Loris Salice che si proponeva in virtù della rotazione tra i comuni

Riccardo Bieller presidente della nuova Unité pré-saint-didier - Per far fronte alle numerose novità sulla riorganizzazione dei comuni, su servizi e funzioni associati, sul passaggio dalla Comunità montana alla Unité des Communes, i comuni della Valdigne Mont-Blanc hanno scelto di fare affidamento sull’esperienza e sulla continuità. Martedì 9 giugno i sindaci si sono riuniti per la presa d’atto della composizione della giunta dell’Unité des Communes

Valdôtaines Valdigne Mont-Blanc, verificarne eventuali cause di incompatibilità ed eleggerne il presidente e il vice presidente. É Riccardo Bieller, sindaco di PréSaint-Didier, già presidente della comunità montana, a presiedere la neonata Unité. Al suo fianco confermato anche il vice presidente, Lorenzo Graziola, sindaco di Morgex. «Le candidature erano due - spiega Biel-

Oro con rubini per Giuseppe Chiste Courmayeur - Festa intersezionale delle sezioni Avis della Valdigne, sabato 13 giugno, nella chiesa di Entrèves. Gli avisini di Courmayeur, La Salle, La Thuile, Morgex e PréSaint-Dider si sono riuniti per il nono anno consecutivo per la Giornata Intersezionale del donatore della Valdigne. Dopo la messa in suffragio dei donatori defunti e i discorsi delle autorità la consegna delle benemerenze ai soci che hanno raggiunto un numero di donazioni importanti, per poi concludere la giornata con la cena sociale. Le benemerenze in rame (8 donazioni): Elisa Anfosso (Avis Courmayeur), Diego Junod, Mathieu Pascal (La Salle), Giuseppe Impieri, Gianluca Novaria, Oreste Presa, Dario Simone-Faccarello, Martina Taufer, Daniele Vallet (Morgex). Benemerenze in argento (16 donazioni): Vincenza Lonoce (Courmayeur), Cristina Beneyton, Elisa Beneyton, Lorenzo De Gasper, Nicolò Freni, Mattia Marangelo (La Salle). Enrico Audisio, Marika Caccamo, Mario Paciolla, Giovanni Pellegrino (Morgex). Benemerenza in argento dorato (24 donazioni): Emanuela Simonato, Maria Cristina Cattalino, Marzia Lumignon (Courmayeur). Jessica Lumignon, Emidio Malara, Sylvie Pascal, Guido Quattrone, Devis Viscan, Franca Zanella (La Salle). Donatella Concedi, Nicole Jacquemod, Margherita Muscatelli (Morgex). Benemerenza in oro (50 donazioni): Federico Blanc, Il-

■ Courmayeur / Entrèves ha ospitato la IX Giornata intersezionale dell’Avis

I premiati

Aiguille du midi • 2 Cabine • 20 minuti di salita • 2.747 metri di dislivello • 600 persone all’ora sulla ci-

ler -, Loris Salice aveva presentato anche la sua in virtù di un vecchio accordo che prevedeva l’assegnazione della presidenza a rotazione tra i vari comuni del comprensorio. Questo mandato sarebbe toccato a La Salle, ma in virtù delle novità che dovremo affrontare abbiamo deciso per la continuità». ■ er.da.

valdigne in breve Courmayeur Mont Blanc Teen, iscrizioni entro il 17 giugno

Teatro classico e in movimento, laboratori coreografici, canto, percussioni, attività sportive e ludiche, videomaker e audio e musica digitale sono i corsi proposti per l’estate 2015 dal Mont Blanc Teen. A occuparsi del menù di attività offerte ai ragazzi tra i 12 e i 17 anni dei cinque comuni della Valdigne quest’anno è l’Acdémie de Danse Courmayeur Asd. Le iscrizioni sono state prorogate di una settimana e si racciglieranno fino a mercoledì 17 giugno. I corsi saranno attivati a seconda del numero di iscrizioni raggiunte da ciascuno, per un percorso complessivo che prevede, tra il 6 luglio e il 5 settembre una media di 2 ore di lezione al giorno , distribuite dal lunedì al venerdì nella fascia oraria pomeridiana compresa tra le 15 e le 19. Courmayeur, Gallizio lascia le guide

Presidenti di sezione, sindaci e autorità con avisini e labari delle sezioni ospiti

do Brocherel, Fernanda Pellissier (La Salle). Alessandro Tognetto (La Thuile). Francesco Fumarola, Simone Tripodi (Morgex).

Benemerenza in oro con rubino (75 donazioni): Luisa Carbogno (Courmayeur), Christian Carradore (La Thuile), Fabio Chadel (Morgex).

Benemerenza in oro con smeraldo (100 donazioni) va a Giuseppe Chiste dell’Avis di La Salle. ■ r.g.

Dopo 9 anni alla guida della prima Società guide alpine d’Italia e la seconda a livello mondiale, Arrigo Gallizio lascia. Le dimissioni dalla Società guide alpine di Courmayeur sono state consegnate già a maggio. «Dopo 9 anni di passione e dedizione alla società, sempre lavorando nel rispetto dei valori di chi l’ha creata, e viste le critiche che ho ricevuto negli ultimi tempi, è giusto che si faccia avanti qualcun altro - dice Gallizio . A me rimane la soddisfazione di lasciare una società in ordine, florida con partner e sponsor importanti, spero che chi mi succederà possa continuare a lavorare così». Le elezioni per il rinnovo del direttivo sono in programma mercoledì 24 giugno.

MORGEX School of Rock, tutti in piazza per la fine della scuola morgex - La pioggia non frena l’entusiasmo. Giovedì 12 giugno alle 21 in Piazza dell’Assunzione a Morgex il concerto di fine anno “School of Rock” eseguito dagli allievi dell’Istituzione Scolastica Valdigne Mont Blanc. Presenti genitori e nonni a sostenere i ragazzi che si sono esibiti con molto impegno, in un ricco programma musicale accompagnati dalle coreografie del balletto country. La musica come punto di riferimento, di aggregazione che aiuta a stringere legami di amicizia.’ «L’idea è nata da un progetto iniziato a ottobre di musica e collaborazione fisica legato al country - spiega il professore Marco Benech - poi si è allargato al concerto di fine anno dedicato alla musica pop e rock».Tiziana Bonin insegnante di educazione fisica «Facciamo un progetto musica e movimento, i ragazzi imparano con il professore di musica a suonare gli strumenti, partono, come nel film’’School of Rock’’, dal nulla senza base musicale riescono a produrre dei brani famosi che ballano». Soddisfatti i ragazzi. Federica Papagni e Amina Rivelli ringraziano i professori Marco Benech e Tiziana Bonin che hanno permesso ai ragazzi di divertirsi stando insieme facendo musica. ■ Angela Bellin

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lunedì 15 giugno 2015

■ LA THUILE / Domenica 21 giugno a partire dalle 19, in caso di bel tempo, si potrà osservare il fenomeno del solstizio d’estate

L’estate si saluta con due giorni di festa al cromlech LA THUILE - Week-end ricco di appuntamenti quello che si prospetta per il 20 e 21 giugno prossimi. Grazie all’apertura del Colle del Piccolo San Bernardo, giovedì 28 maggio, le iniziative realizzate grazie alla collaborazione tra il Comune di La Thuile e quello di Séez tornano ad animare le prime settimane della stagione estiva 2015. Si comincia con il solstizio d’estate al Piccolo San Bernardo, che quest’anno sarà celebrato con ben due iniziative. La prima, in programma per sabato 20 giugno è stata organizzata dall’Office de Tourisme de Séez: appassionati e curiosi potranno partecipare a una passeggiata guidata con spiegazione e commento in francese per scoprire come gli scavi e gli studi archeologici fatti durante gli ultimi dieci anni possano costituire una nuova chiave di lettura della storia di questo luogo di passaggio. La partenza è fissata alle 15.30

di fronte all’Ospizio del Piccolo San Bernardo. La giornata si concluderà con un incontro con Guido Cossard, responsabile dell’Associazione di Astronomia della Valle d’Aosta,

che illustrerà varie ipotesi sul ruolo che il cromlech ha avuto nei secoli, e con l’osservazione del fenomeno del solstizio d’estate. Guido Cossard replicherà il suo intervento anche il giorno seguente, domenica 21 giugno alle 18.30, mentre a partire dalle 19 circa sarà possibile osservare nuovamente il fenomeno del solstizio. Ma domenica 21 giugno spazio anche alle tradizioni e alla gastronomia con l’edizione 2015 della Pass’ Pitchü, festa di apertura del Colle del Piccolo San Bernardo che quest’anno si svolgerà a Séez, in Francia, e riunirà 50 espositori sia valdostani che savoiardi. Gli artigiani esporranno i loro prodotti per tutta la giornata e saranno accompagnati dall’animazione di gruppi folkloristici e musicali. ■ Federica Boscardin

■ COURMAYEUR / La Gmh Helicopter services dopo un anno di attività assegnerà tre brevetti

La scuola di volo festeggia i primi piloti La piccola cerimonia è prevista giovedì 18 giugno al Jardin de l’Ange COURMAYEUR - Sono Virgilio Cantele, Pierre Henry Martinet e Lucia Audisio, unica donna nel gruppo di cinque allievi, i primi tre piloti che riceveranno le licenze conseguite nella scuola di volo della Gmh Helicopter Services di Courmayeur. La società, nata nel 2012, si occupa di lavoro aereo (lavori al gancio baricentrico, getti di calcestruzzo, tesatura di linee elettriche e funi per la costruzione di impianti di risalita, distacco di valanghe con esplosivo, rifornimento e traposto materiale in quota per rifugi e riprese video), traspor-

to pubblico di passeggeri, voli panoramici e heliski. Recentemente la società ha anche collaborato con la Eagles Pictures per le riprese in quota del remake di Point Break. Un anno fa uno dei piloti ha pensato alla possibilità di aprire una scuola di volo sfruttando l’ambiente altamente formativo del Monte Bianco. Gmh propone dunque, in collaborazione con Air Service Center: corsi per le licenze di pilota di elicottero da quella di pilota privato (PPL-H) a quella di pilota di linea (ATPLH), inclusa l’abilitazione al volo in montagna e abilitazioni

Uno degli elicotteri della flotta di Gmh Helicopter Service

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ad elicotteri tipo: AS350B3, H300, A109. La scuola di volo, operando dalla base di Courmayeur, è la più alta d’Europa e offre un ambiente altamente qualificante. «Si sono iscritti in cinque - spiega Martina della Gmh Helicopter - e dopo un anno giovedì consegneremo le licenze ai primi tre piloti, tutti giovani e valdostani». La piccola cerimonia di consegna delle licenze di volo è in programma giovedì 18 giugno alle 16 al Jardin de l’ange di Courmayeur. ■ e.d.

La Thuile

Flash

Ricorso depositato, ora servono i soldi La lista civica Comunità e accoglienza ha depositato, mercoledì 10 maggio, il ricorso al Tar di Aosta per chiedere il riconteggio dei voti delle ultime elezioni comunali. «Indispensabile, secondo noi, per chiunque debba governare o essere all’opposizione per farlo con la necessaria certezza del diritto e conseguente serenità di azione» comunica la lista sulla pagina di Facebook. Un «atto dovuto soprattutto nei confronti dei nostri elettori» ai quali adesso la lista dell’ex sindaco Carlo Orlandi chiede uno sostegno non solo morale ma economico. «La giustizia ha dei costi, il solo nostro autofinanziamento non è sufficiente, pertanto nei prossimi giorni apriremo una sottoscrizione per coloro che vorranno sostenerci».

G R A N D PA R A D I S

■ ST-PIERRE / La nuova amministrazione lo ha appreso nei giorni scorsi, all’atto dell’approvazione del rendiconto 2014 da parte dell’esecutivo

Sorpresa: niente sforamento del Patto di stabilità

Il sindaco Lavy: «Ora occorre capire bene lo stato dei conti in questo 2015»; a breve una Giunta monotematica sul campo sportivo ST-PIERRE - E’ stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale del nuovo sindaco di St-Pierre, Paolo Lavy (foto), in attesa del suo esame in Consiglio comunale - previsto entro il prossimo 30 giugno - il bilancio consuntivo 2014, documento economico-finanziario che pareggia sui 4,8 milioni di euro. La notizia, però, è un’altra. «Da un’attenta disamina dei conti, fortunamente siamo riusciti a scongiurare lo sforamento del patto di stabilità, fatto che - al nostro insediamento sembrava pressoché assodato - spiega il primo cittadino Paolo Lavy -. Per fortuna i conteggi effettuati da chi ci ha preceduti sono stati forse un po’ approssimativi, motivo per cui al-

la fine il Comune di St-Pierre è riuscito a rientrare nei parametri obiettivo». Un riallineamento al patto di stabilità verificatosi nonostante il bando di gara per l’alienazione di due alloggi di proprietà comunale - gara lanciata dall’amministrazione precedente dell’ex sindaco Daniela Lale Demoz sia andato deserto. «Sull’eventuale indizione di un seconda gara occorrerà fare una riflessione - precisa ancora Lavy - in quanto, chiusa la parentesi del rendiconto 2014, dovremo prima capire bene la situazione relativa al bilancio preventivo 2015.

Siamo ormai a metà anno, da quanto abbiamo potuto apprendere ci sono diversi pagamenti sospesi e altrettanti incassi fermi, quindi ci corre l’obbligo valutare bene l’opportunità di varare un bando di vendita che in realtà non si riveli un bando di svendita (i due alloggi, posti a base d’asta a complessivi 265 mila euro nel primo tentativo, nell’eventuale secondo partirebbero ribassati circa del 20%, ndr)». A un mese dall’insediamento, il neo primo cittadino di St-Pierre - in attesa dell’approvazione della convenzione quadro - ve-

de come «un’opportunità» l’associazione di funzioni e servizi con Sarre. «Ci vorrà sicuramente del tempo per perfezionare il tutto, ma dal canto nostro dobbiamo cercare di accelerare perché i nostri uffici, tra pensionamenti e avvicendamenti, sono obiettivamente in sofferenza, in quanto i nuovi residenti di St-Pierre sono via via aumentati mentre i dipendenti del Comune sono rimasti gli stessi, anzi direi anche diminuiti», sostiene Paolo Lavy, che in tema di lavori pubblici, annuncia a breve una Giunta monotematica sul campo sportivo «così da sbloccare una situazione di impasse che dura ormai da cinque anni». ■ Patrick Barmasse

SARRE: lanciato il bando di gestione ventennale del campo sportivo

Le tribune del campo, sotto le quali si trovano i depositi e gli spogliatoi a servizio del terreno di gara

SARRE - E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, così come anticipato da Gazzetta Matin sul numero di lunedì 8 giugno, il bando di gara a procedura aperta per la concessione in gestione ventennale dell’impianto sportivo comunale di Sarre. Più nel dettaglio, così come riportato sul bando, «la gara ha per oggetto l’affidamento in gestione dell’impianto sportivo comunale, comprensivo di campo in erba naturale con relativa tribuna, corpo spogliatoi con relativi servizi e depositi, escluse tutte le altre aree», con offerte in aumento rispetto all’euro posto come canone annuale a base d’asta. Alla gara d’appalto sono ammessi esclusivamente società e associazioni sportive dilettantistiche, il Coni, le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le discipline sportive associate, con l’assegnazione che scaturirà al termine della procedura aperta con la formula dell’offerta economicamente più vantaggiosa su un punteggio massimo di 100 punti (50 per il piano gestionale dell’attività sportiva, 30 per il piano di potenziamento dell’impianto sportivo, 10 per il piano di attività della promozione sportiva e altri 10 per l’offerta economica). Chi fosse interessato deve presentare il plico contenente l’offerta e la documentazione richiesta entro le 12 del 29 giugno in municipio a Sarre. ■ p.b.

SARRE

NOVITÀ, venerdì apre il LAKE FOOD SARRE - Diverse aziende che si raggruppano in un unico luogo per poter proporre in successione grazie all’allestimento di appositi gazebo - piatti di genere diverso. Si chiama street food, una relativamente nuova proposta di eventi che - dopo aver fatto breccia in numerosi paesi Europei - da qualche tempo ha iniziato a marcare visita anche in Italia. Per quanto riguarda la Valle d’Aosta, ci siamo quasi, è solo questione di tempo, anzi di giorni. E’ prevista nel prossimo fine settimana - venerdì 19 e sabato 20 giugno - l’inaugurazione de ‘La promenade du lac’, il primo lake food della Valle d’Aosta, che si svilupperà attorno al suggestivo laghetto dell’ex pesca sportiva di località La Remise a Sarre, nei pressi dell’ex Jive. Secondo quanto appreso, saranno complessivamente 23 le serate estive organizzate al laghetto, tutti i venerdì e sabato a eccezione dei giorni dell’11 luglio e del 7, 8, 14 e 15 agosto. Venerdì 19 la serata scatterà alle 18. Per informazioni: 333 4951464, 333 6615597, 388 7682795, 347 0498369, 347 7978181. ■ p.b.

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G R A N D PA R A D I S

■ VILLENEUVE / La modifica al regolamento del parcheggio pluripiano di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto questa sera all’esame del Consiglio

«Sosta gratuita per aiutare le attività del borgo»

Il sindaco Jocallaz: «Interessante anche alla luce del fatto che alcuni uffici della neonata Unité ritorneranno al piano superiore del municipio» VILLENEUVE - «Il parcheggio pluripiano di Villeneuve? Inutile, ma costa tanto». Così titolammo sul numero di Gazzetta Matin del 7 aprile 2014 riprendendo le dichiarazioni dell’ex sindaco di Villeneuve, Roberta Quattrocchio, rese in Consiglio comunale nell’ambito della discussione relativa alle spese di gestione del parcheggio pluripiano di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, opera realizzata attraverso un finanziamento Fospi ai tempi in cui il primo cittadino di Villeneuve era Clemente Dupont. Un’infrastruttura, quella del parcheggio pluripiano all’ingresso ovest di Villeneuve, che nelle intenzioni di chi lo realizzò avrebbe dovuto decongestionare il borgo dalle auto e garantire parcheggi ai dipendenti della Comunità montana Grand Paradis, i cui uffici avrebbero dovuto essere ospitati all’interno dell’ex Palazzo Cogne. Avrebbero dovuto, perché in realtà quest’ultimo progetto è tramontato un anno fa - tra agosto e settembre 2014 - dopo la revoca del finanziamento Fospi da parte della Regione. La novità, semmai, sta in una delle prime misure varate dalla nuova amministrazione di Villeneuve guidata dal sindaco Bruno Jocallaz, che passerà al vaglio del Consiglio comunale convocato per questa sera, lunedì 15 giugno. «Al fine di provare a dare una mano alle attività commerciali del borgo di Villeneuve, abbiamo

Bruno Jocallaz

Il piano intermedio del parcheggio di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto

COGNE: l’intera comunità ha festeggiato gli anziani del paese

Grand Paradis

Flash

Unité du GP, Lucianaz presidente Alla fine, ai voti, otto preferenze a cinque, a spuntarla è stato a sopresa il primo cittadino di Arvier, Mauro Lucianaz, nuovo presidente della neonata Unité des Communes valdôtaines Grand Paradis. Sconfitto il grande favorito della vigilia, il sindaco di Introd, Vittorio Anglesio, che - secondo quanto appreso - all’atto delle dichiarazioni di voto non avrebbe però potuto garantire la sua presenza a capo dell’Unité fino al termine della legislatura, considerata evidentemente la sua volontà di provare a presentarsi alle prossime elezioni regionali. Da qui l’elezione a maggioranza di Lucianaz. Cogne, centro estivo

La comunità di Cogne ha festeggiato i suoi nonni: dopo la santa messa in chiesa parrocchiale, l’appuntamento conviviale si è trasferito al ristorante

■ COGNE / Martedì 16 cena a 8 stelle; Laura Roullet: «Il segreto del successo? La famiglia»

Grande festa per i 90 anni del Bellevue COGNE - Novant’anni e non sentirli. Stiamo parlando dell’Hôtel Bellevue di Cogne, che fondato nel 1925, tra mantenimento della tradizione e necessità di innovarsi per andare a intercettare le nuove richieste del mercato, domani - martedì 16 giugno - spegnerà le sue prime 90 candeline in occasione di una speciale cena a 8 stelle organizzata appositamente per la ricorrenza. Hôtel Bellevue di Cogne fa rima con tradizione, dicevamo. Una tradizione di famiglia, se è vero che attualmente siamo alla quarta generazione. «Se siamo arrivati a festeggiare il novantennale, reputo sia sostanzialmente merito di tre grandi famiglie - spiega Laura Roullet, l’attuale ‘maître de maison’, figlia di Piero Roullet e Paola Jeantet -. Quella diretta, che ha avuto il pregio di rimanere sempre unita, quella dei nostri collaboratori, senza i quali tutto quello che abbiamo realizzato non sarebbe stato possibile, e quella degli ospiti, molti dei quali sono diventati dei veri e propri amici, quindi in qualche modo di famiglia». Già, la famiglia. «Il segreto del nostro successo è consistito e consiste tuttora nel fatto che ognuno ha un proprio compito più o meno specifico - confessa ancora Laura Roullet -. Mio padre è stato colui che ha guidato un po’ tutti dall’alto e più a lungo termine, mentre mia madre si è occupata più dello staff e della contabilità». Su quella che - negli ultimi anni - potrebbe essere definita la nuova frontiera del turismo, dall’Hôtel Bellevue sembrano avere le idee piuttosto chiare: «Rispetto a qualche decennio fa, oggi l’ospite ha altre e nuove esigenze, quindi il rispetto della tradizione nell’innovazione passa attraverso il capire prima degli altri cosa vuole e chiede il turista». Più nel dettaglio, la cena

deciso di revocare l’obbligo di pagamento per quanto riguarda la sosta dei veicoli negli stalli posti al piano intermedio del parcheggio di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, rendendola quindi gratuita», spiega Jocallaz, che ag-

giunge: «Pensiamo possa essere una novità interessante anche alla luce del fatto che alcuni uffici della Comunità montana Grand Paradis (attualmente ospitati all’interno del complesso della scuola media Maria Ida Viglino di località Champagne, ndr) torneranno laddove erano già in precedenza, ovvero al piano superiore del municipio, visto che come amministrazione abbiamo deciso di concedere gratuitamente i locali alla neonata Unité des Communes, a cui spetterà ovviamente decidere tempi e modalità di trasferimento degli uffici», conclude il primo cittadino di Villeneuve. ■ Patrick Barmasse

L’amministrazione comunale di Cogne - in collaborazione con la società cooperativa Indaco - organizza un centro estivo per bambini e bambine dal 6 luglio al 29 agosto. L’iniziativa - le cui iscrizioni sono aperte dall’8 giugno - è rivolta a tutti i bimbi nati tra il 2003 e il 2012 (purché abbiano concluso il primo anno di scuola dell’infanzia). Info in sala consiliare a Cogne nei giorni: lunedì 15, 22 e 29 giugno dalle 15.30 alle 18.30.

Fiori e Fiori Venite a trovarci Domenica

21 giugno 2015 a: PROGRAMMA

Fiori e Fiori

Ore 9:00-18:00 “Creazione di vasi in cotto alla ruota” in esclusiva Una foto di qualche anno fa della famiglia Roullet di Cogne

celebrativa di domani sera - martedì - sarà preparata da quattro grandi chef stellati, che coniugheranno piatti presenti sia al di qua che al di là delle Alpi. Si tratta degli chef Luisa Valazza del ristorante hôtel ‘Al Sorriso’ di Soriso, in provincia di Novara (2 stelle Michelin), Emmanuel Renaut del ristorante ‘Flocons de Sel’ di Megève (3 stelle), Pierre Maillet dell’hôtel ‘Hamau Albert 1er’ di

Chamonix (2 stelle) e l’enfant du pays Flavio Iacovone dell’Hôtel Bellevue di Cogne (una stella). Durante la serata, inoltre, verrà presentato il volume ‘Rarità Alpine’, il terzo della trilogia ideata da Piero Roullet e Paola Jeantet dopo ‘Radici’ del 2010 e ‘Colori e sapori’ del 2012. Passato, presente e futuro di una tradizione di famiglia lunga 90 anni. ■ pa.ba.

Fiori e Fiori presenta

Antonio Subbicini, mastro vasaio per l’Antica Fornace del Colle. Vi Aspettiamo

ROISAN, in venti per la seconda corvée

SAINT-VINCENT via Roma 30 Tel. 0166 510004 Sono stati una ventina i volontari che, sabato, hanno partecipato alla seconda giornata di corvée a Roisan; ripuliti - tra gli altri - i sentieri della parte bassa del Trail della Becca di Viou

CHÂTILLON C via Circonvallazione 2 Tel. 0166 511001

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■ ETROUBLES / Riuscita la tre giorni di intrattenimenti organizzata dai nuovi gestori del bar Tennis

Una festa... a tutta BIRRA ETROUBLES - Tre giorni di festa con la bierfest, organizzata dal bar Tennis Etroubles che ha come nuovo titolare Silvano Bal insieme alla moglie Katy e ai figli Christopher e Natasha. Da venerdì pomeriggio a ieri sera - domenica - molti gli intrattenimenti proposti intorno ai cinque ‘nettari degli dei’ (Salvator, Rosenheimen, Weiss, Leffe e Hacker): aperitivi, musica, petanque e i gustosi pasti con pollo allo spiedo, stinco e costine di maiale, formaggi, crauti e patatine. «Per la gara di petanque, organizzata da Romildo Ceria, sono stati messi in palio un prosciutto crudo, due coppe e due buoni per la grigliata di carne – spiega Katy, moglie del titolare -. Abbiamo voluto realizzare anche delle t-shirt col nostro logo, in varie fantasie che hanno la particolarità di cambiare colore al sole, ma - aggiunge - un ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita di questa festa, compresi i nostri fornitori di birra». ■ Nadia Camposaragna

A sinistra il gruppo degli organizzatori della bierfest andata in scena nel fine settimana a Etroubles; a destra Fabio con la figlia Nadia festeggiano la vittoria nella gara di petanque ‘Lui & Lei’

BOCCE

Terzo turno del 37° torneo comunitario del GC

Christopher con mamma Katy, Monica e il mitico Romildo, organizzatore della gara di petanque

Le coppie di Oyace B, Doues C, Allein B e Doues B

Sabato 19 e domenica 20 giugno, nel comprensorio del Grand Combin, si svolgerà la 3ª giornata del torneo comunitario che, giunto alla 37ª edizione, onorato da 12 squadre, composte ognuna da tre coppie, suddivise in due gironi, è decollato due settimane fa; il programma della 3ª giornata: nel girone A Oyace B-Allein A, Oyace A-Doues C e Doues A-Valpelline, nel girone B Roisan A-Doues B, Roisan B-Bionaz e Allein BOyace C Nadia, Melany, Patrizia e Laura giocano alle carte

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■ gignod / Nel Consiglio comunale di venerdì 19 giugno prevista la nomina del nuovo comitato, «rimasto fermo al 1998»

«Gemellaggio fermo da anni, bisogna cambiare»

Dall’opposizione tuonano: «Fa specie che il dossier venga affrontato ora, l’attuale sindaco era assessore nella passata maggioranza» gignod - La nuova amministrazione comunale di Gignod capeggiata dal sindaco Gabriella Farcoz, ex assessore all’istruzione e cultura della passata maggioranza, finita nel frattempo all’opposizione, sta lavorando alla riattivazione del comitato di gemellaggio col comune francese di Pontlevoy, nella zona della Loira. La nomina dei suoi nuovi componenti è prevista nel Consiglio comunale convocato per venerdì 19 giugno. Gemellato con Pontlevoy dal 1998, «da diversi anni diciamo che tutto il discorso legato agli scambi con i nostri amici transalpini è in standby, motivo per cui abbiamo deciso di agire per prima cosa sulla composizione del comitato, rimasto praticamente fermo al 1998», spiega il primo cittadino Gabriella Farcoz, che però mette le mani avanti in vista del Consiglio di venerdì: «Probabilmente ci sarà qualcuno che farà notare come nella scorsa legislatura la sottoscritta sia stata assessore all’istruzione e cultura della maggioranza uscente, io dico però che un conto è prendere un dossier in mano da sindaco, un conto è farlo da assessore

La foto dei festeggiamenti per il decennale del gemellaggio con Pontlevoy: all’epoca sindaco di Gignod era Claudio Bredy

che ha dovuto confrontarsi e mediare con altri quattro membri dell’esecutivo. Reputo che sia arrivata l’ora di fare nuovamente decollare il gemellaggio». Come prima azione, quindi, l’attuale maggioranza sostituira i componenti del comitato «non più rappresentativi delle associazioni e degli enti operanti a Gignod». Interpellato in merito, il capogruppo di opposizione, Erik Bionaz, commenta laconico: «Fa specie che il dossier del gemellaggio venga riaperto ora che Gabriella Farcoz è sindaco, mentre non mi risulta che questo sia stato affrontato quando era assessore in un’altra maggioranza». La minoranza, quindi, annuncia battaglia anche sulla nomina del revisore dei conti: «A riguardo abbiamo presentato un’interpellanza, che però non abbiamo visto inserita nell’ordine del giorno di venerdì, in barba alla collaborazione che la stessa maggioranza ci ha richiesto. Sul punto vogliamo vederci chiaro, quindi non faremo mancare il nostro intervento in aula, anche se l’interpellanza non è stata inserita», conclude Bionaz. ■ Patrick Barmasse

G.S. BERNARDO: bimbi e ragazzi dell’oratorio alla festa diocesana della famiglia

Bambini, ragazzi e genitori dell’Oratorio del Gran San Bernardo in occasione della festa diocesana degli oratori, del catechismo e della famiglia

Grand Combin

Flash

St-Oyen, assemblea del consorzio Domenica prossima, 21 giugno, alle 9.30 in seconda convocazione, si terrà l’assemblea generale 2015 del consorzio di miglioramento fondiario StOyen. All’ordine del giorno la relazione del presidente, le relazioni del direttivo e dei revisori dei conti sul rendiconto 2014, che verrà poi sottoposto all’approvazione dei soci, l’esame del bilancio preventivo 2015 e varie ed eventuali. Unité du GC, Créton presidente Martedì scorso, 9 giugno, si è formalmente costituita l’Unité des Communes valdôtaines Grand Combin con la nomina del presidente Joël Créton (foto sopra), confermato sindaco a Ollomont, e del vice presidente Gabriel Diémoz (foto sotto), a sua volta confermato primo cittadino a Roisan.

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■ valpelline / La prima edizione della kermesse ha incassato l’apprezzamento del pubblico

Successo per la festa della musica valpelline - Un successone. Questo l’esito della prima festa della musica andata in scena sabato sera nel salone parrocchiale di Valpelline, alla presenza di oltre un centinaio di persone tra il pubblico. «Una bella dimostrazione di come la musica possa unire gruppi e paesi diversi», hanno commentato gli organizzatori. Oltre all’associazione filarmonica ‘Hiboux en Musique’ diretta da Emanuel Laurenzio, hanno partecipato all’appuntamento Paolo Théodule (tromba), Joël Petitjacques (fisarmonica), Arianna Fornari (violoncello), Maël Petitjacques (fisarmonica), Mathieu Carvalho (chitarra), Nelly Gaillard e Chiara Guichardaz (clarinetti), Francesco Petitjacques (fisarmonica), Francesca Roberto, Andrea Fornari e Xenia Ramillo (contrabbasso), Arianna Fornari (violoncello), Rebecca Porceddu (flauto), Ottavia Darbelley e Beatrice Marana (violino), Chiara Guichardaz e Julien Petitjacques (clarinetto), Alessia Bredy e Giorgia Bionaz (fisarmonica), Céline Ronc e Martina Diémoz (flauti), Agata Rosa e Valeria Vori (contrabbasso).

Tutti i giovani musicisti che si sono esibiti sabato sera a Valpelline

notizie in breve Valpelline, parrocchia in trasferta in Liguria per salutare gli amici di Sant’Agata

Una delegazione della parrocchia di Valpelline, col parroco don Ivano Reboulaz e il sindaco Maurizio Lanivi compresi (foto), nei giorni scorsi ha fatto visita alla comunità imperiese di Sant’Agata, borgata con il quale Valpelline è unito da un’amicizia ormai venticinquennale. La trasferta in terra ligure è stata organizzata in occasione dell’Infiorata: alla santa messa, sono seguiti una piccola cerimonia di scambio dei doni tra i due paesi e un rilassante momento conviviale contraddistinto dalla buona tavola. Il primo contatto tra Sant’Agata e Valpelline avvene in maniera casuale quanto insolita: in occasione del santo patrono della borgata ligure - nel 1990 - dal sagrato della chiesa venne liberata nell’aria un’immagine della santa appesa a un palloncino, che qualche settimana dopo venne ritrovata in quota sul ghiacciaio del Mont Gelé da due appassionati di montagna di Valpelline. Da lì è nato il contatto tra le due comunità, che nei giorni scorsi hanno voluto rinsaldare il loro rapporto di amicizia.

Avis GC, torneo di petanque

L’Avis comunale del Grand Combin - sabato 20 giugno - organizza l’ottava edizione del torneo di petanque. L’iniziativa, prevista a partire dalle 14.30, aperta a tutti, avisini e simpatizzanti, si terrà al campo sportivo di Doues (le iscrizioni si ricevono in loco entro le 14). Premi ai primi dieci classificati della categoria ‘soci Avis’ e della categoria ‘simpatizzanti’. Al termine ci sarà la possibilità di cenare al bar ristorante ‘I due porcellini’ dell’area sportiva. Info: 333 7268040 (Achille), 329 4822369 (Rosildo). Bionaz, l’angolo di ‘Nati per leggere’

Tata Silvana di Excenex e Tata Paulina di Variney, venerdì, hanno organizzato una simpatica gita per i loro piccoli utenti (foto). Nell’ambito del progetto ‘Nati per leggere’ hanno visitato la biblioteca comunale di Bionaz, dove la bibliotecaria Ingrid George ha letto loro alcune storie. Dopo aver scoperto il piccolo angolo a loro dedicato allestito all’interno di questa piccola biblioteca di montagna, la gita dei giovanissimi ospiti si è conclusa al bar tavola calda ‘La Laitii’ di frazione Plan de Veyne.

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■ Nus / Oltre trecento persone nel borgo per onorare il traguardo dei vignerons

Nozze d’oro per il Vien Laura G.VINAJ inviata nel borgo

NUS - Non c’è vino senza acqua e non c’è Vien senza acquazzone. Anche la 50a edizione della manifestazione che celebra la produzione vitivinicola di Nus e dintorni è stata battezzata dall’ormai solita precipitazione che sabato 13 giugno ha scombinato i piani di espositori e visitatori. «Avremmo dovuto indossare gli abiti che si usavano per lavorare in vigna negli anni ’60 e ’70 - ha spiegato Franco Berriat - ma con i capricci del tempo, non sapevamo neanche se avremmo potuto mettere il banco e così abbiamo scelto vestiti più comodi». Nessun problema, invece, per Didier Contoz, giovane espositore che ama il vintage «porto sempre abiti che richiamano il passato, gli anni ‘70 per me sono un po’ moderni, preferisco i Cinquanta» dice. Buono l’afflusso di visitatori che hanno popolato il borgo di Nus per tutta la serata. «Abbiamo venduto circa trecento bicchieri», ha detto Giulia Bionaz, presenza fissa della manifestazione nei panni della «venditrice datata e storica» secondo la sua definizione. .

Dall’alto: Giulia Bionaz; Eufrosina Lombard e Paola Bionaz; a sinistra: foto di gruppo per i viticoltori

SAINT-MARCEL

Il solstizio mette in tavola PROSCIUTTIAMO

Festa nella cantina di Marco Grange

Tra i banchi degli espositori anche la famiglia Muin che saluta il Vien de Nus dopo cinquant’anni di partecipazione. «Ha iniziato mio nonno - ha spiegato Agnese -, poi mio papà. Un po’ per vol-

ta, però, abbiamo lasciato le vigne e da quest’anno smetteremo la produzione del vino». Per i festeggiamenti del Cinquantenario il borgo ha ospitato anche una corsa goliardica di bot-

Da sinistra: Thierry, Franco e Celine Berriat; Stéphanie e Luigi

Da sinistra: Paola, Alda, Renato e Agnese Muin; Ferruccio Noz e Paola Anthemis

Pollein

Pro loco: «niente Sagra delle Rane per le spese inevase alle quali fare fronte» Pollein - Niente Sagra delle rane a Pollein per mancanza di fondi. E’ con amarezza che Raffaella Vicentin della Pro loco parla dell’annullamento. «Dobbiamo saldare i debiti contratti dall’ufficio di presidenza precedente e siamo stati costretti, a malincuore, a cancellare la festa ormai radicata sul territorio. Abbiamo sempre taciuto ma ora è bene che i nostri concittadini sappiano: le spese inevase erano tante e noi abbiamo dovuto farvi fronte» . Spera Vicentin di poter organizzare in settembre «una serata a base di pesce per ovviare alla rinuncia». Intanto è per luglio il rinnovo del direttivo. Il presidente Cristiana Canestrelli ha lasciato l’incarico perché incompatibile con il nuovo ruolo di consigliere comunale.

Fénis

Flash

Rievocazioni medievali al Castello Il Castello di Fénis sarà animato dalle rappresentazioni storiche del gruppo Le Cors dou Heralt. I visitatori potranno partecipare ad alcuni dei tipici giochi medievali per adulti e bambini, ammirare i costumi dell’epoca e “incontrare” i nobili signori di Challant, dame, cavalieri, paggi e musici. Le animazioni si svolgeranno nei pomeriggi, dalle ore 14 alle 18, di domenica 21 e 28 giugno, 19 e 26 luglio, 2, 9 e 30 agosto, e di sabato 4 luglio e 15 agosto.

ti: i fratelli Steven e Robert Gambara (al secolo “I Gemelli Diversi”) hanno dominato sulle undici squadre partecipanti, seguiti da Luigi Bionaz e Luca Contoz, terzi: Fabio e Daniel Berriat.

Con il solstizio d’estate, il Comune di Saint-Marcel, la Pro loco e l’azienda La Valdôtaine organizzano la manifestazione Prosciuttiamo, dedicata al crudo stagionato con le erbe di montagna: il 19, il 20 e 21 tre giorni di percorsi gastronomici lungo la «Via del Prosciutto» attraverso le sue 5 tappe che salgono nella vallata: la Merenderia 1 alla La Valdôtaine in frazione Surpian, la Merenderia 2 nel Le Coffret nella frazione Jayer, la Merenderia 5 nella Cantina del Viandante nella frazione di Enchasaz-Plout, la Merenderia country, all’aperto, allestita per l’occasione intorno all’antico forno del 1600 della frazione di Seissogne e la Merenderia 4 al Au Pâtourage a Layché. Aprirà la manifestazione, venerdì 19, alle 18 la Merenderia 1 con la musica de L’Orage. Gli itinerari a piedi e in mountain bike sono in programma sabato e domenica dalle 9. Accompagnati dalle guide della natura si partirà alla scoperta delle famose «Acque verdi», del santuario di Plout, sulle tracce di popolazioni del Neolitico, nel futuro parco minerario di Servette, nell’area protetta di Les Iles, tra gli antichi forni e mulini.

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■ quart / Alla scuola dell’infanzia e in municipio esposti i lavori di un’ottantina di bambini

Emozioni, linee e colori in mostra QUART - Sophie ha scelto il puntinismo; Arianna ha usato una spugna per stendere la tempera e qualche conchiglia raccolta al mare. Sara ha disegnato sul foglio di alluminio da cucina. Greta ha disegnato l’autunno usando del tulle a mo’ di stampino. Cecilia ha creato fiori con il pongo, Zoe ha riprodotto il paesaggio di Les Iles utilizzando le foglie del canneto della zona umida. Niccolò ha inventato alberi dai rami spogli usando striscioline di carta da giornale mentre Andrea Assane ha utilizzato strisce di carta crespa colorata. Matilde ha impreziosito il suo disegno spugnato con coccinelle e fiori tratteggiati con un pennarello indelebile. Si chiama ‘Emozioni, linee e colori’ l’esposizione di pittura dei bambini della scuola dell’infanzia Petit Prince allestita nella mansarda della scuola. Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale che ha fornito i pannelli espositivi, le maestre hanno creato un percorso colorato di forme, stili e fantasia, esponendo i disegni dei bambini delle quattro sezioni: bolle, alberi, foglie e matite colorate. Su carta e cartoncino, ma anche su stoffa o carta d’alluminio, ad esempio, i piccoli artisti hanno messo fantasia ed emozioni; il risultato è un’esplosione allegra di forme, colori e tecniche. Dagli acquerelli, passando per le tempere, pennarelli, pastelli a cera, pongo, matite colorate ma anche pennarel-

Qui sopra, in senso orario, la classe degli alberi; qui sotto la classe delle foglie, le bolle e le matite colorate; qui a sinistra, uno scorcio della mostra allestita nella mansarda

li indelebili, i bambini hanno sperimentato tecniche e materiali nuovi; sui loro quadri ci sono il sale, lo zucchero e la sabbia, ma anche conchiglie, pezzi di stoffa, fili di lana, cannucce, striscioline di carta da regalo o di giornale. Si tratta della ‘restituzione’ delle atti-

vità che i bambini hanno svolto durante l’anno, durante le uscite sul territorio e durante le visite e i laboratori al castello Gamba di Châtillon e al MAR di Aosta. Alcune opere dei bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia sono esposte alla ca-

sa comunale, a Villefranche, dove possono essere ammirate durante l’orario di apertura degli uffici. La mostra può essere visitata nella mansarda della scuola fino a venerdì 19 giugno, dalle 8 alle 11.30 e dalle 14 alle 16.45. ■ c.t.

Mont Emilius Feste

St-Christophe, Rencountro di S-Alpeun

Quattro giorni all’insegna dello sport, della musica, della cultura e della buona tavola, ingredienti della 33a edizione del Rencountro di S-Alpeun al Croux di località Senin. Il debutto è per giovedì 18 giugno alle 19.30 con l’apertura del ristorante, la gara podistica e la serata revival con i Carisma. Venerdì 19 giugno gli alpini celebrano il centenario della Prima Guerra mondiale con la serata a tema - ore 21.30 - sul ruolo della Valle d’Aosta nel conflitto del primo novecento a cura dello storico Gianfranco Ialongo in collaborazione con il coro di Verrès. Sabato 20 giugno la festa inizia alle 9 con la gara di fiolet. Nel pomeriggio, dalle 16, sono previsti giochi per bambini; dalle 19 riaprirà la buvette per la cena, mentre alle 21.30 si balla sulle nore della Marco e Simon Band. Domenica 21 giugno gran finale con il rancio speciale degli alpini (prenotazioni al 339 1417336). Nel pomeriggio, dalle 15 gara di petanque a baraonda, alle 15.30 inizerà il pomeriggio danzante con Marco e Simon per terminare la sera con l’ultima apertura della buvette. Charvensod, Festa del Peperoncino Per chi ama i sapori decisi della Nduja e della salsiccia piccante c’è la Festa del Peperoncino, il 19 e 20 giugno nell’area del campo sportivo di Plan Felinaz. Il primo appuntamento è per venerdì 19 alle ore 18 con l’apertura a base di aperitivo calabrese, Aperi Massage & Make-Up, panini farciti di salsiccia calabrese e patatine. Alle ore 21 spazio al fitness a tempo di Zumba con Giulia Luberto e Nicole Blanc e alla serata latina con Simone e Michel. Si replica sabato 20 giugno con l’apertura del padiglione ristorante alle 19 - due i menù: uno versione piccante, l’altro no - e alle 20.30 inizio servizio cena. Costo 15 euro; prenotazione obbligatoria fino a esaurimento ai numeri 347 1069667 - Silvano Secco - e 328 6582743 - Giuseppe Vona -. La serata sarà allietata dalla musica dal vivo tradizionale e liscio con i Tarant’Ao e l’orchestra spettacolo Lady Barbara. Gressan, Festa della Cultura con Silver E’ per sabato 20 giugno l’appuntamento con la quinta edizione della Festa del Cultura con ospite d’onore Silver, il papà di Lupo Alberto. L’apertura della manifestazione è per le 14.30 quando si animeranno la Tour de Saint Anselme, l’église de la Madeleine, il castello La Tour de Villa e Maison Gargantua. Alle 15 a Tour de Villa il caricaturista Claudiò terrà un laboratorio creativo per over 15 mentre alle 15 ci sarà il taglio del nastro per la mosta ‘Ò Visto un Re’ con Silver. Le premiazioni sonoper le 18.30 a Maison Gargantua.

Mont Emilius Flash

Unités Communes: Giovanni Barocco presidente

Con voto unanime il Consiglio dei sindaci della Comunità Monte Emilius ha eletto il sindaco di Quart, Giovanni Barocco, nuovo presidente della Unités des Communes Mont Emilius. Michel Martinet, sindaco di Gressan, è stato invece designato, con voto unanime, alla carica di vicepresidente. Charvensod, torna ‘Adotta un fiore’ L’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro loco e la biblioteca, ripropone anche per l’anno 2015 il concorso floreale ‘Un Fiore di Paese’. Chiunque, da solo o in gruppo, è invitato ad abbellire, nel periodo estivo, il proprio balcone, davanzale, finestra o angolo di giardino con fiori e piante per rendere Charvensod sempre più accogliente e curato. Una sezione del concorso è destinata alla cura degli orti al fine di incentivare e premiare coloro che, con passione, dedicano parte del loro tempo alla coltivazione trasformando degli angoli di terra in veri e propri “gioielli”. Per partecipare ai concorsi “Balconi fioriti”, “Angoli fioriti”, “La cura dell’orto” e “Adotta un Fiore” è necessario compilare la domanda di iscrizione disponibile presso gli uffici comunali o scaricabile dal sito web www.comune.charvensod.ao.it e recapitarla, entro il 30 giugno 2015 in Comune. La partecipazione è gratuita.

lunedĂŹ 15 giugno 2015

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MONT EMILIUS

â&#x2013; charvensod / I bimbi dellâ&#x20AC;&#x2122;infanzia di Plan Felinaz incantano il pubblico

Ritmi afro-latini di fine anno CHARVENSOD - Per la regia dellâ&#x20AC;&#x2122;esperto Enrico Bandito, mercoledĂŹ 10 giugno Ă¨ andato in scena al campo sportivo di Plan Felinaz lo spettacolo di fine anno scolastico della scuola dellâ&#x20AC;&#x2122;infanzia. Raccontano le insegnanti: ÂŤsi Ă¨ trattato di un concertoâ&#x20AC;&#x201C;spettacolo a conclusione di un progetto sulle abitudini e sulle tradizioni culturali, alimentari e musicali di alcuni paesi del mondo, in particolare legate allâ&#x20AC;&#x2122;Africa e allâ&#x20AC;&#x2122;America latina. I canti, i ritmi e le percussioni hanno fatto da sottofondo a questo simpatico evento. I bambini, malgrado lâ&#x20AC;&#x2122;emozione da palco, sono riusciti a esibirsi in modo eccellente ricevendo cosĂŹapplausi e complimenti dal folto pubblico accorso per lâ&#x20AC;&#x2122;appuntamentoÂť.

Foto di gruppo per i piccoli che, nello spettacolo andato in scena nel campo sportivo, sono stati diretti da Enrico Bandito

Quart a piĂ e pranzo alla Fondazione Ollignan per chiudere le lezioni

Alcuni gruppi di giovani allievi delle elementari di Quart

QUART - Una camminata alla scoperta del territorio quartin, per finire con un pranzo in compagnia degli ospiti della Fondazione Ollignan, caratterizza da sei anni la fine dellâ&#x20AC;&#x2122;anno scolostico dei bambini delle elementari. Prima tappa per i 250 il vivaio di Quart dove ai giovani alunni Ă¨ stata impartita una lezione sullâ&#x20AC;&#x2122;ambiente acquatico da Ronny Bessi e dove gli uomini del nucleo antincendio boschivo hanno illustrato le attivitĂ di prevenzione, di spegnimento e di ricostuzione del bosco. Poi lâ&#x20AC;&#x2122;allegro serpentone si Ă¨ inerpicato fino a Ollignan dove la Pro loco e gli alpini ha servito loro un gustosissimo pranzao. Commenta il presidente della Fondazione Gianfranco Trevisan: ÂŤĂ¨ una bella iniziativa che fa conoscere ai nostri ragazzi una realtĂ diversa da quella che vivono tutti i giorniÂť.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

Antey-St-André Mostra-Mercato

Cervino in Fiore il 21 giugno Antey-saint-andré - Fiori e piante in ogni declinazione, sementi e trapianti per orti e giardini, macchine agricole e utensili da giardinaggio, vasi e arredo da giardino sono i protagonisti della quinta edizione di ‘Cervino in Fiori’ la mostra mercato florovivaistica in calendario sulla piazza vista del Cervino domenica 21 giugno dalle 9 alle 18. Per i più piccoli è stato pensato il laboratorio gratuito “L’orto di Anna: io pianto” dalle 15 alle 17 al quale sono invitati a partecipare tutti i bambini dai 3 ai 12 anni. Inoltre, durante tutta la giornata Antonio Subbicini, il mastro vasaio per l’Antica Fornace del Colle, farà dimostrazioni di lavorazioni di vasi in cotto alla ruota. Dalle 11 alle 17 i visitatori potranno degustare prodotti a base di fiori ed erbe aromatiche e alle 17 chiude la manifestazione la consegna delle pergamene ai partecipanti. Programma completo su www.antey.it.

M O N T E C E RV I N O

lunedì 15 giugno 2015

■ valtournenche / La pattuglia acrobatica dell’Aeronautica si esibirà il 10 luglio

Le Frecce Tricolori volano sulla Gran Becca

Nutrito calendario di eventi per le celebrazioni dei 150 anni della conquista del Cervino VALTOURENCHE - Saranno aperte dalle Frecce Tricolori il prossimo 10 luglio le celebrazioni dei 150 anni della conquista del Cervino in calendario a Breuil Cervinia fino al 19 luglio. A ricordare l’epica impresa del 1865, compiuta sul versante svizzero da Michel Croz e Edward Whymper e, pochi giorni dopo, su quello italiano dai valdostani Jean-Antoine Carrel e Jean-Baptiste Bich ci sarà anche Reinhold Messner che il 17 luglio, a Valtournenche presenterà in anteprima il suo libro dedicato alla Gran Becca. E’ stata la splendida cornice del Castello Generale Cantore di Aosta, sede del comando della Scuola Militare Alpina, ad aver ospitato nella mattinata di venerdì 12 giugno la conferenza stampa di presentazione delle numerose iniziative. Il programma Venerdì 10 luglio: i festeggiamenti iniziano in concomitanza con il ‘Festival Torino e le Alpi’, di cui ‘Cervino 150’ fa parte. Si parte con l’intenso programma degli ‘Open Day con le guide del Cervino’ e con l’accensione della scenografica illuminazione notturna del Cervino, preceduta di giorno dalla spettacolare esibizione delle Frecce Tricolori che sfrecceranno sulla Gran Becca. Sabato 11 luglio: inaugurazione della mostra ‘Creste e pareti del Cervino. 150 anni di storia alpinistica 1865-2015’ curata dall’alpinista Alessandro Gogna e Alessandro Raggio, al Museo delle Guide del Cervino. Segue la pièce teatrale di Livio Viano ‘Conquista del Cervino’ . Domenica 12 luglio: ‘Tutto Color Cervino’, laboratori di fumetto ani-

Gérard Ottavio, presidente delle Guide del Cervino, l’assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz, il presidente della Regioner Augusto Rollandin e il sindaco di Valtournenche Deborah Camaschella

mato all’aperto per bambini e ragazzi (tutti i giorni fino al 18 luglio). Martedì 14 luglio: anniversario della prima ascesa dal versante svizzero, è la ‘Giornata del silenzio’. La montagna resta simbolicamente «chiusa» agli scalatori - in accordo con Zermatt - in segno di rispetto e in memoria dei morti della cordata di Whymper e degli alpinisti che negli anni hanno perso la vita sulla Gran Becca (all’incirca 500). Giovedì 16 luglio: una festa lunga tutta la notte con ‘La Né dou Cervin - La Notte del Cervino’; si apre con la maratona cinematografica ‘Cervino CineMountain 150’ e poi folklore, rievocazioni storiche, degustazioni e locali aperti fino a tardi per le vie di Breuil-Cervino. Il grande evento musicale della serata sarà il concerto de ‘L’Orage’ . Venerdì 17 luglio: durante la mattinata le guide del Cervino, di Zermatt, di Chamonix e alcuni membri dell’Alpine Club londinese saliranno il Cervino per la ‘Cerimonia di amicizia in vetta’. Dalle 16 a

Valtournenche ci sarà spazio per la cultura, con il momento letterario ‘Cervino sopra le righe’ che vedrà grandi nomi del giornalismo e dell’alpinismo confrontarsi sulla necessità profonda dell’uomo di raccontare le proprie esperienze vissute in montagna. Dalle 21 - al Centro congressi Billia di St-Vincent - andrà in scena la serata-evento alpinistica ‘Il Cervino racconta’: Messner, Barmasse, Destivelle e Simon Anthamatten dialogheranno sulle figure di Jean-Antoine Carrel ed Edward Whymper, facendo in qualche modo rivivere 150 anni di avvincenti scalate sul Cervino. La serata sarà condotta da Kay Rush, con musiche dal vivo de ‘L’Orage’. Sabato 18 luglio: sarà il giorno del ‘Cervino Walking day’, trekking filosofico-alpinistico con gli alpinisti e le guide del Cervino. Destivelle, Barmasse e Anthamatten «si raccontano, camminando» ai piedi della Gran Becca, in compagnia di Kay Rush e gruppi di appassionati lungo percorsi semplici che si conclu-

dono con un pranzo al Rifugio Duca degli Abruzzi all’Oriondé. A seguire - alla Chiesetta degli Alpini - si terrà la versione musicata dal vivo dello spettacolo teatrale ‘Conquista del Cervino’ di Livio Viano. Alle 18 - all’interno della centrale idroelettrica CVA di Maën - verrà inaugurata la mostra ‘Da Châtillon al Cervino nelle cartoline d’epoca 1881-1929’, con dalle 22.30 lo spettacolo piro-musicale ‘Cervino, l’incredibile conquista. Storie, leggende, fuochi’ a costituire l’evento clou della serata a Breuil-Cervinia. Domenica 19 luglio: spazio alla corsa in montagna con la ‘Run training Cervino’, una mattinata di allenamento libero intorno al Cervino, con la partecipazione straordinaria dell’ex campione mondiale di skyrunning Bruno Brunod. Sarà la voce di Irene Grandi a chiudere il programma di ‘Cervino 150’, con un grande concerto sulle rive del Lago Blu nell’ambito della rassegna ‘Musicastelle Outdoor’. ■ Patrick Barmasse

■ chatillon / Mauro Cometto confermato alla presidenza dell’Associazione volontari del soccorso

Apre a St-Vincent una struttura per la prevenzione Chatillon - Mauro Cometto, da oltre vent’anni alla guida dell’associazione dei volontari del Soccorso di Châtillon, è stato riconfermato alla carica di presidente con 59 preferenze su 64 dall’assemblea.Soddisfazione del presidente Cometto: «il periodo che abbiamo passato che poteva mettere in discussione il mio operato, è la dimostrazione invece che la base ha fiducia nel mio operato». L’assemblea è stata anche l’occasione per il taglio del nastro della nuova ambulanza e del carrello di protezione civile Anpas per la cucina di prima emergenza attrezzato per realizzare 160 pasti e acquistato grazie alla donazione di una famiglia di Aosta, della ditta Baldelli e della banca Unicredit di Châtillon. Non si esauriscono le iniziative per

l’associazione che opera da 40 anni sul territorio: «apriremo una struttura a Saint-Vincent in collaborazione con altre as-

sociazioni sulla prevenzione sanitaria. Ogni giovedì mattina saremo nella sede adiacente alla piazza del mercato». Del

direttivo fanno parte: Fiorella Casella, Giovanna Travasa, Sabrina Broglio, Silvestro Mancuso, Adriana Cordaro, Giu-

Emarèse, la prima Comunione

Hanno ricevuto la prima ostia consacrata da don Antonio Bizzotto Maicol Casella, Alysée Crétier, Henri Dujany, Maité Juglair, Greta Pecchelini, Melody Principe, André Priod, Anna Perotto, Julien Priod e Gaël Todescato

liana Novallet,. Il collegio dei probi viri è formato da Luciano Superti, Francesco martinelli e Sergio Vacquin. I revi-

sori dei conti sono: Giocondo Perron, Agostino Ussin e giuseppe Bari. ■ t.m.

chatillon

Al Don Bosco percorso biennale nei settori edile e termoidraulico CHATILLON - L’istituto Don Bosco di Châtillon organizza un percorso biennale nei settori edile e termoidraulico. L’iniziativa è rivolta ai giovani nella fascia di età tra i i 16-20 anni che hanno portato a termine le scuole dell’obbligo e non sono in possesso di qualifica professionale. Il corso di formazione, gratuito, inizierà nel prossimo mese di agosto per terminare nell’ottobre del 2016: 1260 ore di attività pratica e teorica, 600 ore di stage in azienda, 120 ore di attività di accompagnamento nel percorso e 20 ore di supporto alla ricerca attiva di un lavoro. Le iscrizioni – 20 i posti disponibili - scadono il 22 giugno e le selezioni inizieranno martedì 23 alle ore 17.30. Informazioni ai numeri 0166 563826 e 560286.

Foto PHOTO JANS

lunedì 15 giugno 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ antey-st-andré / In seimila al decimo raduno del Volks’n’Roll

Pazzi per i Maggiolini ANTEY-St-André - «E’ andata alla grande: in quattro giorni abbiamo avuto seimila presenze. Le nuove attività che abbiamo proposto, quelle con Legningegno in testa, hanno riscosso un buon successo. Abbiamo avuto tanti nuovi maggiolinisti ta noi, alcuni in arrivo dalla Germania, dalla Russia e dall’Inghilterra, e aumentano le carovane dalla Francia e dalla Svizzera». A commentare il decimo appuntamento con il Volks’n’Roll di Antey-StAndré è Federico Morgesio presidente dell’associazione Vintage Wheels che organizza la manifestazione. L’evento, unico nel suo genere, porta ogni anno ai piedi del Cervino un raduno di veicoli Volkswagen d’epoca e un festival musicale con un programma ricco e variegato. Il connubio tra macchine e motori attira. Nell’area di esposizione delle vetture a Filey si possono scoprire tutti gli stili che compongono il ricco mondo dei maggiolini d’epoca: il lowride radicale con assetto a terra e l’avantreno strettissimo, i restauri originali maniacali fino all’ultima guarnizione e gli hot rodin stile californiano con i motori modificati per le gare di accelerazione. A comporre il parco macchine, rendendo il raduno un vero e proprio museo tem-

Un gruppetto dello staff che per quattro giorni si è dato da fare nell’area di Filey dove sono confluiti i maggiolinisti di tutta Europa per sfoggiare le loro auto d’epoca e godere della buona musica

poraneo a cielo aperto, ci pensano i tanti derivati quali le «porsche» (prima versione del maggiolino di-

segnata da Carminat Porsche), le «karmann ghia», le campagnole «pescaccia», i pulmini, le «dune bugghy»,

■ St-vincent / Scontro in consiglio comunale sulle indennità

Ruggero Meneghetti incompatibile Il consigliere deve decidere se lasciare il Crétier-Joris SAINT-VINCENT - «Deciderò tra una decina di giorni se lasciare il Consiglio comunale». A parlare è ruggero Meneghetti consigliere di minoranza di Saint-Vincent del quale l’assemblea cittadina, guidta da Mario Borgio, ha votato l’incompatibilità. Meneghetti è presidente e direttore della Fondazione CrétierJoris che gestisce l’asilo comunale. Non ne fa una questione di denaro - 1200 euro al mese contro il gettone di presenza di 80-90 euro - ma di affetto. Sottolinea Meneghetti: «certe attività non si svolgono per denaro ma per attaccamento alla causa». A tenere banco nella seduta consiliare di mercoledì 10 giugno sono state poi le indennità dei nuovi amministratori. La minoranza ha poi avanzato la richiesta di un taglio orizzontale dei compensi del 50 per cento, sulla scorta di quanto fatto nella vicina Châtillon. «Ciò avrebbe determinato un risparmio di circa 50 mila euro all’anno - spiega Meneghetti ma ci accontentiamo di aver conseguito con la nostra iniziativa un un risparmio ai cittadini di 15 mila euro». Conti alla mano la maggioranza rivendica un risparmio di 53 mila euro. I nuovi parametri previsti dalla recente legge regionale sulle indennità degli am-

Il consigliere Ruggero Meneghetti

ministratori comunali portavano già ad un risparmio di 28.200 euro all’anno e il primo cittadino, Mario Borgio ha proposto un ulteriore taglio di un terzo delle indennità del sindaco e vice per il 2015. Borgio ha annunciato che destinerà mille euro al mese per l’acquisto di materiale per le manutenzioni. Replica Meneghetti: «E’ demagogia. E’ chiaro che i conti, se le cifre sono raffrontate alle indennità del passato, tornano ma gli amministratori di Châtillon hanno dimezzato gli emolumenti attualmente previsti». Taglia corto Borgio: «abbiamo accolto l’appello della consigliera di maggioranza Giacinta che ne faceva una questione di principio. A risultati ottenuti ne riparleremo. Siamo tutti sulla stessa barca e l’intera assemblea deve capirlo». Il primo cittadino prenderà quindi di stipendio nel suo primo anno di mandato 2.313,33 euro

al mese, il vicesindaco 887,33 euro, gli assessori 726 euro mentre il gettone di presenza dei consiglieri sarà di 121 euro. L’Assemblea ha approvato anche la sostituzione del consigliere dimissionario Antonio Fosson con Florida Fosson. ■ da.ch.

Monte Cervino

Flash

Erik Lavevaz presidente Unités Per quanto riguarda l’Unité des Communes della Monte Cervino saranno Erik Lavevaz, sindaco di Verrayes, il presidente e Daniel Perrin, sindaco di Torgnon, il vice. I Comuni sono fermi con la nomina dei segretari e le funzioni associate perché le scelte non sono condivise. In Comunità montana si erano individuati gli accorpamenti, poi Pontey e Chambave hanno cambiato idea.

i «maggioloni», i cabrio e le watercooled. «Ogni partecipante sfoggia con orgoglio il proprio mezzo e i quattro

giorni di manifestazione sono il momento della scoperta, della condivisione e della celebrazione della gran-

de passione che muove tutto: il maggiolino» conclude Morgesio. ■ d.c.

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E VA N Ç O N

lunedì 15 giugno 2015

■ ARNAD / La minoranza solleva perplessità sui nuovi stipendi

Le indennità animano il Consiglio Il rendiconto 2014 sancisce il rispetto del Patto di stabilità

La riunione del Consiglio comunale di giovedì scorso

ARNAD - L’approvazione del rendiconto di esercizio per l’an-

no 2014 e la rideterminazione delle indennità di carica per

gli amministratori sono stati i punti fondamentali del Consiglio comunale di Arnad, tenutosi giovedì 11 giugno. Il revisore dei conti Gianni Giuseppe Odisio ha espresso parere favorevole per quanto riguarda il rendiconto dell’amministrazione al 31 dicembre 2014. Ha sottolineato che il Comune ha rispettato abbondante-

mente il patto di stabilità (rinunciando anche a nuovi investimenti) e ricordando che gli enti hanno sempre meno margini di manovra. Un’osservazione è arrivata dal consigliere di minoranza Enrico Chiaberto: «Al di là degli esiti tecnici del consultivo, io mi asterrei in quanto non si erano condivise le scelte della Giunta

già nei precedenti consigli». Il rendiconto è stato così approvato con voto favorevole della maggioranza e astensione della minoranza. Di fronte alle cifre delle nuove indennità di carica, il gruppo guidato dal consigliere Chiaberto ha invece espresso voto contrario. La nuova legge regionale in materia (L.R. 4/2015)

■ BRUSSON / Scambio culturale con i cugini francesi nell’ambito di un progetto eTwinning per i ragazzi delle scuole medie

Parcours des migrants, dalla Valle a Marsiglia sui passi degli avi BRUSSON - Un centinaio circa di ragazzi delle scuole medie di Brusson (trenta i ragazzi delle due classi terza di Brusson ) e i loro coetanei di Genova e di Marsiglia hanno dato vita a un progetto eTwinning sull’integrazione e l’intercultura “Parcours des migrants”. Entra nei dettagli del progetto la professoressa Ornella Musella della scuola media di Brusson che insieme alle colleghe Miriam Blanc, Lara Arvat, Roberta Esposito Sommese e Yemma Valeri ha guidato il progetto: «Il prodotto finale è un video che mette in scena il fenomeno dell’emigrazione valdostana, ma in sostanza del Nord-Italia (fine ottocento-inizio novecento), verso Marsiglia. In occasione del

I ragazzi della scuola media di Brusson che hanno partecipato al progetto

progetto c’è stato un vero e proprio scambio, dove prima siamo andati noi di Brusson a Marsiglia e poi i marsigliesi sono venuti da noi. Con i marsigliesi e i ragazzi di Geno-

va abbiamo organizzato un programma, in cui al mattino si è proceduto a far visitare loro il territorio di Brusson. Poi hanno pranzato tutti insieme e nel pomeriggio sono sta-

CHAMPDEPRAZ, i bimbi dell’asilo in gita alla centrale

I bambini e le insegnati della Scuola dell’Infanzia di Champdepraz ringraziano di cuore per la bellissima giornata trascorsa, giovedì 4 giugno, visitando la centrale idroelettrica di Fénis, guidati da Stefano Casadei e accompagnati dagli assessori comunali Arianna Borney e Dennis Brunod, dal vicesindaco Edy Balme e da Luigi Berger

Unité des Communes, Battistino Delchoz alla guida dell’Evançon ISSOGNE L’annosa questione dell’acquedotto della Val d’Ayas e il sistema di raccolta rifiuti saranno i principali temi sui quali la neonata Unité des Communes dovrà confrontarsi. L’Unité si è costituita ufficialmente lunedì 8 giugno con l’assemblea del Consiglio dei sindaci che ha eletto all’unanimità come presidente Battistino Delchoz (in foto), sindaco di Issogne, e Alessandro Giovenzi, sindaco di Verrès, come vice sindaco.

■ e.d.

ti organizzati dei laboratori sull’intercultura». Il tutto si è concluso con una partita a calcio, dove i ragazzi centrando in pieno l’obiettivo del progetto hanno formato due

squadre miste. Conclude Musella: «Un grande ringraziamento all’amministrazione comunale di Brusson e alla dirigente scolastica». ■ Teresa Marchese

■ MONTJOVET / Artigianato e specialità bavaresi au Bourg sabato 20 e domenica 21

Festa della Birra per brindare all’estate MONTJOVET - L’estate a Montjovet si aspetta sorseggiando birra e assaggiando specialità bavaresi all’interno del borgo trasformato in atelier di artigianato a cielo aperto. Il ristorante Au Bourg, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Pro loco, organizza per sabato 20 e domenica 21 giugno la Festa della Birra. Si comincia sabato con il bue allo spiedo accompagnato da polenta, mentre domenica si potrà assaggiare lo stinco di maiale alla birra i frankfurter weisswurst e bratwurstel con crauti accompagnati da insalata di patate della Foresta Nera. Il tutto sarà annaffiato da birra. Nelle vie del borgo domenica 21 giugno sarà inoltre passeggiare tra i banchi degli artigiani locali che esporranno le loro creazioni. ■ r.g.

Un mercatino au Bourg in versione invernale

■ CHALLAND-ST-ANSELME / Il centro di conferimento dei rifiuti è stato inaugurato mercoledì 10

Taglio del nastro con Capitan Eco all’isola ecologica

CHALLAND-SAINT-ANSELME - È stato inaugurato mercoledì il nuovo ecocentro a Challand-Saint-Anselme in frazione Tilly. Ad animare l’iniziativa ci ha pensato la mascotte Capitan Eco, che ha coinvolto i bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di Saint-Anselme e Saint-Victor, trasportandoli nell’avventura di “Capitan Eco e il Riciclaton” e assegnando loro una missione. L’obiettivo principale? Permettere il riciclo e la messa in sicurezza dei rifiuti che devono essere conferiti ai centri di raccolta.

«ha voluto calmierare le precedenti indennità, dividendo i Comuni in fasce in base al numero di abitanti» ha spiegato il sindaco Pierre Bonel. Per quanto riguarda Arnad, l’indennità (lorda) spettante al sindaco sarebbe di 1500 euro più una diaria di 600 euro. «A livello di Giunta abbiamo deciso di mantenere la diaria» ha continuato Bonel, illustrando poi le nuove cifre (1300 e 600 euro di diaria per il sindaco, 715 euro per il vice sindaco, 475 euro per gli assessori e il gettone di presenza di 25 euro per i consiglieri). Il commento di Chiaberto è stato immediato: «Intendo fare un ragionamento sullo spirito di questa legge, ideata per dare un esempio di condivisione della crisi. Penso che il legislatore non abbia voluto soltanto calmierare la situazione. Secondo noi si poteva contemplare un cambiamento. La nostra idea è di votare contro». Da parte sua, il sindaco ha ricordato che Arnad non rientrerebbe nei Comuni da calmierare (già precedentemente gli amministratori si erano ridotti volontariamente le indennità) e «durante la riunione del Celva, al momento della presa visione della legge, ho constatato che, in base alla mia carica, avrei addirittura dovuto aumentare l’indennità: siamo in una situazione paradossale!» Il punto è stato approvato con il solo voto favorevole della maggioranza. ■ Danilo Nicod

Grande soddisfazione del presidente dell’Unités des Communes Evançon Battistino Delchoz e del sindaco di ChallandSaint-Anselme Piero Dufour: «Il nuovo ecocentro va ad aggiungersi ai 4 già presenti nel territorio: Ayas, Brusson, Montjovet e Verrés, quest’ultimo recentemente ampliato per andare incontro alle maggiori esigenze di smaltimento di alcuni rifiuti». L’ecocentro di Challand-Saint-Anselme è aperto tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 16. ■ t.m.

Evançon

Flash

Verrès, entro il 3 luglio iscrizioni per Hobbisti sotto le stelle Aperte le iscrizioni al mercatino Hobbisti sotto le stelle organizzato dall’associazione Creare Creando in programma lunedì 10 agosto dalle 16 alle 24. Per partecipare occorre compilare il modulo scaricabile dalla pagina Facebook dell’associazione o su richiesta alla mail creare.creando@gmail.com e consegnarlo al comune di Verrès (via Caduti Libertà 13, 11029 Verrès) entro il 3 luglio 2015. La domanda deve essere corredata da una marca da bollo da 16 euro. Per informazioni Cristina 0125-929138 e Manuela 340-5012313.

lunedì 15 giugno 2015

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E VA N Ç O N

■ verrès / Con la giornata “Differenziamoci”, rivolta alle scuole primarie, debutta “Verrès per tutti”

Dalla sconfitta alle urne nasce una nuova associazione La presidente Belotti: «vogliamo creare dinamismo coinvolgendo tutti coloro che ci hanno sostenuti» verrès - Rappresentare un terzo della popolazione è una responsabilità importante che non sempre un gruppo di minoranza consiliare può svolgere al meglio, vuoi per i numeri esigui, vuoi per il ruolo non decisionale. Per questo motivo la lista civica “Verrès per tutti” ha deciso di fondare l’associazione culturale “Verrès per tutti”, «due organismi completamente diversi» ci tiene a sottolineare la presidente, Marilena Belotti, «una cosa è il gruppo consiliare, un’altra l’associazione nata per coinvolgere tutte le persone che hanno collaborato con noi e ci hanno sostenuto in questi mesi, con eventi culturali, sportivi che creino dinamismo, coinvolgimento permettendo di allacciare nuove relazioni sul territorio». Mercoledì 10 giugno l’associazione ha debuttato con “Differenziamoci” un evento organizzato in collaborazione con l’associazione Valle Virtuosa e rivolto alle scuole, sui temi dei rifiuti. «Era un evento che avevamo in programma come Comune, in caso le elezioni fossero andate bene, e abbiamo volu-

to farlo lo stesso perché coinvolge le scuole e le nuove generazioni, su temi di questo tipo, sono proprio le principali referenti». Alla giornata hanno partecipato circa 120 alunni della scuola primaria di Verrès che hanno ascoltato l’illustrazione dei sistemi di raccolta rifiuti, smistato le diverse tipologie di materiale dimostrando buone conoscenze e grande interesse. A breve l’associazione Verrès per tutti ha in programma un incontro con la popolazione per presentarsi e illustrare obiettivi e calendario di eventi. ■ Erika David

I bambini della scuola primaria di Verrès che mercoledì 10 hanno partecipato a “Differenziamoci”

■ challand s.a. / Quatro giorni di sopralluoghi nella Val d’Ayas

Tutti pazzi per CHEF RUBIO A luglio le riprese di una puntata di “Unti e bisunti” challand-st-anselme - Cucine, ma anche forni, cantine, aziende agricole, rifugi montani, latterie, stalle, campi, hotel, macellerie... un tour de force di quattro giorni tra i sapori, le tradizioni e la cultura del territorio della Val d’Ayas per chef Rubio, protagonista del programma tv “Unti e bisunti”, in onda su Alcuni momenti delle visite di chef Rubio in Val d’Ayas Ph. Nica Di Pietrantonio DMax. «Sono state giornate intense durante le quali chef Rubio ha fatto visite molto interessanti» spiega Nica Di Pietrantonio, titolare de La Torretta Hôtel di Challand-SaintAnselme che ha personalmente contattato la produzione venuta a sapere di un suo interessamento alla Valle d’Aosta. Ricevuto l’ok dallo staff l’albergatrice in un mese e mezzo, con la collaborazione di Slow Holiday e di Val d’Ayas a km 0, ha messo insieme una selezione di attività e personaggi da incontrare, smaltiti poi nei quattro giorni di visita, da lunedì 8 a giovedì 11 giu- sua tradizione, la cultura at- to spetterà a una giuria logno. «Tra le varie situazioni traverso personaggi un po’ cale, anche questa sempre visitate la produzione sce- particolari che la racconte- un po’ speciale, che in queglierà un fil rouge sul qua- ranno, perché alla fine il testo caso potrebbe essere la le puntare per registrare la ma è “unto e bisunto”!» spie- squadra di tsan o l’associapuntata (la troupe tornerà ga l’albergatrice. zione di sabotier Li Tsacolé o in Valle a luglio, ndr). Non si Il cuoco farà la spesa in alcu- altre realtà incontrate. parla solo di street food, ma ni negozi, sceglierà un piatto La puntata andrà in onda si punta a valorizzare l’in- e lo chef che lo sfiderà nella nel mese di ottobre. tero territorio: il suo cibo, la sua preparazione. Il verdet■ er.da.

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WA L S E R

lunedì 15 giugno 2015

■ GRESSONEY-SAINT-JEAN / Sabato scorso è stata inaugurata la stagione delle gare Comunità Montana Walser alta Valle del Lys

Oggi la riunione per l’Unité des Communes Manca soltanto la Comunità Montana Walser alta Valle del Lys all’appello, poi la mappa dei vertici delle nuove Unités des Communes sarà completa. La giunta della CM Walser si riunirà quest’oggi, lunedì 15 giugno, per eleggere il presidente e contestualmente costituire l’Unité des Communes valdôtaines Walser. Il presidente della CM uscente è il sindaco di Gressoney-SaintJean Luigi Chiavenuto che non pare però intenzionato a mantenere l’incarico nell’ambito del nuovo ente locale. Il nome più accreditato sembra essere quello del sindaco di Issime Christian Linty.

Nuova club house per il golf E’ l’ipotesi alla quale lavora il Comune, insieme a un nuovo campo 6 buche ‘Pitch & Putt’ GRESSONEY-SAINT-JEAN - E’ iniziata la stagione del golf a Gressoney-Saint-Jean, con la prima gara, sabato 13 (ieri, domenica 14, rinviata per la pioggia) a inaugurare il ricco calendario di competizioni estive con due gare del circuito Cristian Events. Il maltempo non ha infatti scoraggiato i numerosi golfisti provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia, approdati a Gressoney per prendere parte alla sfida che prevede una finalissima estera, Santo Domingo e la Florida, una seconda gara. Grande attesa anche per l’ormai consueto appuntamento con il Trofeo Dab, giunto alla dodicesima edizione: cinque gli appuntamenti in program-

GLI APPUNTAMENTI

Nella foto di Adriano Araimo, il presidente del Golf Club Rolando Bossi

ma (19 luglio, 1, 2 e 9 agosto) per potersi qualificare alla finalissima prevista per il 23 agosto. Una competizione che va al

di là della semplice passione per il golf: «Si tratta di un momento particolare - commenta Rolando Bossi, presidente

AOSTA - Calendario ricco di eventi quello messo a punto dal Golf di Gressoney-Saint-Jean per l’estate 2015: il 27 giugno e il 4 luglio prenderanno il via le due tappe del ‘Golf Today’ mentre il 28 giugno sarà la volta del ‘King of Beer Golf by Kubacher’. La giornata del 13 luglio sarà invece dedicata alle giovani promesse del golf con la gara ‘Saranno famosi’ aperta agli under 12. Grande attesa anche per l’ormai tradizionale appuntamento con il Trofeo Dab: cinque gli incontri, previsti per il 19 luglio, 1,2 ,9 agosto e la finalissima il 23 agosto. Si proseguirà il 4 settembre, con il campionato valdostano a squadre, per poi terminare l’11 ottobre con il Memorial Colombari. Tutte le date e i dettagli delle competizioni si possono trovare consultando il sito www.golfgressoney.com.

del Golf Club Gressoney-SaintJean - in cui lo sport incontra il mondo del cibo con la possibilità di degustare birre speciali in abbinata ad alcune pietanze, senza dimenticare la polo che tutti i partecipanti riceveranno in omaggio, una sorta di oggetto da collezione». Quest’anno, inoltre, sbarcherà il 4 settembre a Gressoney il campionato valdostano a squadre, riservato agli iscritti ai circoli della Valle d’Aosta. Le novità non finiscono qui. Sono tanti i progetti per il futuro, segno che il golf sta prendendo sempre più piede in ambiente valdostano. «Abbiamo intenzione di realizzare - aggiunge entusiasta il presidente Bossi - in collaborazione con il comune, una nuova Club House e 6 buche Pitch &

Putt per favorire un più agevole avvicinamento alla pratica golfistica di residenti e turisti. Importante anche l’aggiunta di 3 nuove buche indispensabili per rendere il campo in piano ed eliminare i dislivelli». Si tratta di un investimento che sarà più che ricompensato nel tempo, visti i numeri in ascesa del turismo legato al golf: «E’ una risorsa per il comune di Gressoney - chiosa Rolando Bossi - perché si pone come alternativa importante a un turismo sempre più vario e non esclusivamente escursionistico». Per qualsiasi informazione sugli orari, le modalità di iscrizione e il calendario competizioni è possibile visitare il sito www. golfgressoney.com. ■ Martina Praz

FESTA DELLA BIRRA

La comunità GRESSONARA si mobilita per Sent Johanz e per la XXIII Bierfest GRESSONEY SAINT JEAN - San Giovanni, Sent Johanz, giorno particolare ed è quasi impossibile descrivere con quanto fervore i gressonari si preparano per renderlo solenne. Ottanta volontari sono all’opera da una settimana per allestire quello che si può definire un vero e proprio villaggio in quel di Weissmatten, dove si svolge la 23ª edizione della famosa ‘Bierfest’. Ma anche l’aspetto religioso non è da meno, volontari anche in questo caso si adoperano per la pulizia della chiesa parrocchiale intitolata appunto a san Giovanni. Dopo le funzioni religiose del giorno del santo patrono, il 24 giugno,la popolazione e i turisti si spostano al tendone di Weissmatten dove si svolge l’apertura della grande botte. Undicimila litri di birra cruda di Kubach località della Baviera, sono pronti per la mescita e serviti in splendidi boccali, su cui campeggia un logo nuovo ogni anno e scelto con un concorso. Il tema è top secret, lo si scoprirà solo il giorno dell’inaugurazione della festa che si protrarrà dal 24 al 27 giugno. Ma non solo il capannone perché il villaggio è dotato di ampie cucine, dove vengono preparati i piatti. Salamelle, braciole, costine, cervo, polenta concia, patatine, crauti, dolci il tutto innaffiato dalla ‘bionda’ servita in boccali di un litro. Ma non solo cibo e birra, tanta musica con note orchestre che fnnoa della festa gressonara un appuntamento da non perdere . Si sta lavorando anche al campo sportivo dove viene allestito il campeggio che lo scorso anno ha ospitato piu’ di 300 tende. Il Paese, nel tratto tra il campeggio e Weissmatten si trasforma per il lungo serpente di persone che si incamminano verso il luogo del cibo e della birra. Funziona anche un servizio gratuito di navetta, per tutto il periodo della festa e negli orari di apertura del capannone. Difficile parcheggiare nei pressi della struttura, molto meglio la navetta che incessantemente percorre le vie dal centro storico sino al luogo della festa e anche oltre, verso Gaby. «Siamo in tanti -osserva Ivan Rial presidente del Gruppo Folkloristico che organizza la kermesse - ma la forza lavoro in questi casi non è mai troppa, volontari delle comunità di Saint-Jean e La-Trinité, si prodigano molto e meritano un plauso». ■ Franco Ormea

lunedì 15 giugno 2015

E VA N Ç O N

C O M U N I TÀ M O N TA NA

■ MONTJOVET / Il Comune, le colleghe e la popolazione hanno festeggiato la pensione dell’insegnante

Il paese saluta con affetto la maestra Elda

Da sinistra l’assessore Morena Danna, il sindaco Jean-Christophe Nigra, la maestra Elda Favre e l’assessore Orfeo Cout

Elda Favre festeggiata dai colleghi

MONTJOVET - «A tanti mancherà». Nelle parole dell’assessore all’istruzione del comune di Montjovet, Orfeo Cout, c’è il sentimento dell’intera popolazione che, come allieva o come genitore di qualche allievo, in questi anni ha potuto incontrare e conoscere Elda Favre, per 39 anni dietro alle cattedre della scuola primaria del paese.

«Benvoluta dalle colleghe e apprezzata da tutti per la sua sensibilità, in modo particolare con i bambini diversamente abili, era “la maestra” per antonomasia» - aggiunge l’assessore che in occasione dell’ultimo giorno di scuola, giovedì 11 giugno, insieme al sindaco Jean-Christophe Nigra e l’assessore Morena Danna, ha voluto consegnare a Elda Favre, che da

C O M U N I TÀ M O N TA NA

settembre sarà in pensione, un omaggio floreale e una targa ricordo. La maestra, che ha iniziato la sua carriera nel 1973 a Issogne, per approdare, e fermarsi, a Montjovet nel 1977, è stata festeggiata sabato sera da tutte le colleghe e i colleghi che l’hanno salutata con affetto. ■ er.da.

M O N T RO S E

■ DONNAS / Pubblico delle grandi occasioni per lo spettacolo organizzato alla biblioteca

L’aperitivo si tinge di MAGIA Con gli aspiranti prestigiatori Gabriel Pitti, Lorenzo Levi e Giacomo Villanese DONNAS - Un trio d’eccezione Gabriel, Giacomo e Lorenzo. Un trio di veri e propri maghi che con le loro illusioni, i loro trucchi e la loro simpatia hanno attirato l’attenzione di grandi e piccoli intervenuti numerosi per vedere il loro inedito spettacolo. Un ‘aperimagie’ organizzato dalla biblioteca di Donnas che per l’occasione ha accolto la proposta dei tre giovani allestendo un vero e proprio appuntamento magico. I tre ragazzi, originari di Donnas e Pont-Saint-Martin, tutti e tre di 15 anni hanno per oltre tre quarti d’ora messo in scena le loro abilità, alcune magie e molti trucchi. E allora hanno alternato evoluzioni con le carte, facendole sparire, facendole riapparire, magari prima da una tasca e poi dai posti più impensabili. I maghi hanno coinvolto il pubblico con maestria e con navigata esperienza facendo sorridere e facendo stupire il pubblico presente. L’esibizione portata in scena nasce da un percorso iniziato ormai da alcuni anni e che i tre giovani valdostani coltivano con cura e passione. Allenamento, dedizione e aggiornamento sono alla

In alto e qui sopra, Gabriel Pitti, Lorenzo Levi e Giacomo Villanese

DONNAS

«Una soluzione per la Strada delle Gallie» DONNAS - «Ci auguriamo che il sindaco colga l’occasione per segnalare il fatto che il stratto di strada della Via Francigena che collega Donnas e Bard è chiuso da quattro anni e che trovi una soluzione che consenta la fruizione, in tempi brevi, di un tale patrimonio storico e culturale». Così i consiglieri comunali di Donnas del gruppo ‘Libertà e Partecipazione’ Fabio Marra, Gino Agnesod, Lea Costabloz e Paola Dalle commentano la partecipazione del sindaco di Donnas Amedeo Follioley e del sindaco di Aosta Fulvio Centoz al summit dei sindaci delle province e regioni che si affacciano sulla Via Francigena. Gli stessi consiglieri ricordano che sulla piattaforma www.change.org è attiva una petizione che chiede di riaprire il tratto di Strada Romana delle Gallie e via Francigena che per il momento ha raccolto circa 500 firme.

base dei loro numeri. «Siamo contenti di aver avuto la possibilità di esibirci qui a casa nostra. È venuta molta gente e questo ci fa piacere. Non neghiamo di essere stati un po’ tesi all’inizio ma poi tutto è andato bene. Qualche imprecisione c’è stata ma forse è stata l’emozione - commentano così i tre protagonisti durante l’aperitivo-rinfresco a fine spettacolo. Infine una domanda sui loro trucchi e sulle loro ambizioni future. «Continuiamo a giocare, a divertirci. Sappiamo essere una strada lunga e difficile ma fintanto che abbiamo voglia e piacere di farlo continuiamo ad aggiornarci a provare e a fare spettacolini». Infatti quello di Donnas non è il primo spettacolo che Gabriel, Giacomo e Lorenzo tengono; sono già intervenuti in feste, scuole e serate a intrattenere la gente o i bambini. Nella zona hanno già fatto visita a numerose scuole, a Pont, a Perloz, a Ivrea. E loro a ogni chiamata non si tirano indietro facendo sparire carte, apparire magliette o semplicemente lasciando a bocca aperta, ma sempre con il sorriso, il sorteggiato di turno. ■ re.ga.

FONTAINEMORE

‘Le Vie della fede’ in mostra al centro visitatori

FONTAINEMORE - E’ stata inaugurata ieri mattina, domenica, al Centro Visitatori Mont-Mars la mostra fotografica ‘La Via della Fede’. Una collezione di oltre 50 fotografie del compianto fotografo e scrittore biellese Gianfranco Bini dedicate alla storica processione religiosa che da Fontainemore raggiunge il Santuario di Oropa attraverso il Colle della Balma a 2250 metri di quota. Le immagini uniche e suggestive, accompagnano il visitatore lungo il cammino della processione fino al santuario mariano di Oropa e poi lungo il rientro alla chiesa parrocchiale di Fontainemore. Questa iniziativa è insieme ad altre, inserita nel ciclo di eventi di preparazione alla processione che sarà il 24, 25 e 26 luglio prossimi. La collezione appartiene al comune di Fontainemore ed è visitabile dal 14 giugno al 30 luglio nei giorni di apertura del centro: giugno: sabato 20 e domenica 21 e poi da mercoledì 24 tutti i giorni da mercoledì a domenica.; luglio tutti i giorni da mercoledì a domenica sempre nei seguenti orari: 9 -12/ 14.30- 17.30. Al centro visite si possono inoltre scoprire tante curiosità sulla processione e sul territorio di Fontainemore, oltre che visitare il museo naturalistico permanente contenente anch’esso una sezione dedicata alla processione.

Pont-Saint-Martin: settanta partecipanti alla giornata di giochi con ‘Djeco’

Sono stati una settantina i partecipanti alla giornata di giochi offerta dalla cartoleria Rigoli, in collaborazione con Djeco, l’azienda francese specializzata in giocattoli, stencil e hobbysmo creativo. A Pont-SaintMartin e Verrès, all’interno e all’esterno della cartoleria-libreria, è stata offerta gratuitamente la possibilità di cimentarsi nei giochi di carte, nei tavoli e nelle postazioni messe a disposizione dalla titolare Federica

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

lunedì 15 giugno 2015

■ champorcher / Il consiglio comunale ha approvato il rendiconto della giunta Gontier

«Subito la sicurezza del territorio»

Gli interventi saranno finanziati con 270 mila euro, frutta di una variazione al bilancio champorcher - «Il rendiconto è approvato, ma questa amministrazione non si ritiene responsabile di quanto scritto nel documento, anche perchè lo stesso alla fine certifica il lavoro svolto dalla giunta precedente». Inizia un po’ in salita il cammino dei nuovi amministratori di Champorcher, chiamati,in sede di assemblea civica, ad approvare il rendiconto 2014. Rendiconto che fu approvato dalla giunta Gontier (il precedente sindaco, ndr) nel mese di aprile ma che non fu portato all’esame del consiglio «perchè in questo consiglio non esiste più una maggioranza» - aveva detto il sindaco Gontier, riferendosi anche all’empasse del piano regolatore. «Per legge siamo tenuti ad approvarlo, ma le nostre riserve sono tante – commenta il sindaco Alessandro Augusto Glarey – ad esempio la questione del contratto del Foyer de Fond e moltre altre criticità segnalate anche dal revisore. Non dico che ci siano irregolarità però tra errori, dimenticanze e distrazioni, i punti poco chiari so-

Biblioteca

Pierino Danna

I sei componenti

Il foyer de fond e, nel riquadro, il sindaco Alessandro Glarey

no molti. E poi c’è un avanzo di amministrazione di 504 mila euro». La variazione al bilancio Proprio attingendo all’avanzo di amministrazione, abbiamo approvato una variazione importante di oltre 270 mila euro – commmenta Glarey – per dare corso ad alcuni lavori urgenti. Oltre 30 mila euro saranno impegnati per la sistemazione delle recinzioni e staccionate intorno all’area

della pineta; «ci sono decine di pezzi di staccionata spaccata o marcia che danno sul torrente -spiega il sindaco – è anche una questione di sicurezza per chi frequenta la zona». Altri 80 mila euro saranno impegnati per il rifacimento di asfalti, mentre 60 euro, serviranno per la messa in sicurezza della strada di Verana, tra guard rail e cordoli. 19 mila euro saranno impiegato per integrare il fondo di riserva, 15 mila euro destinati alle spese legali e 8 mi-

la 900 euro per integrare le indennità degli amministratori. «Preciso che l’indennità del sindaco è la medesima – commenta Glarey - la variazione è dovuta al fatto che vice sindaco e assessori avevano rinunciato al loro compenso, mentre questa giunta percepirà regolarmente il compenso; si tratta di 330 euro lordi per gli assessori, un rimborso spese direi». 20 mila euro sono stati impegnati per la manutenzione straordinaria del Foyer

Il consiglio comunale è stato anche l’occasione per nominare la commissione di gestione della biblioteca comunale Pierino Danna. Giorgio Gay è il componente espresso dal sindaco; Marco Chiaravaglio il componente della maggioranza, Egidio Danna per la minoranza, Elisa Vassoney per gli utenti, Giancluca Crescio portavoce delle associazioni del territorio; della Commissione fa parte anche Viviana Vallainc, aiuto bibliotecario. Entro fine giugno sarà nominato il nuovo presidente della Commissione di Gestione. de Fond; «dopo il bando e la rinuncia dell’unico partecipante, la struttura è rimasta chiusa, praticamente dallo scorso ottobre; ora serve una sistemata per rendere appetibile un eventuale nuovo bando. ■ Cinzia Timpano

MONT ROSE

IN BREVE

Girod e Follioley ai vertici della Unité des Communes Mt-Rose E’ Speranza Girod, sindaco riconfermato di Fontainemore, il nuovo presidente della Unité des Communes Mont-Rose; lo ha stabilito martedì scorso la giunta che ha nominato suo vice il sindaco di Donnas Amedeo Follioley. PSM: asta pubblica di legname Il comune di Pont-SaintMartin venderà al miglior offerente tre lotti di legname che provengono da tagli effettuati da operai forestali di piante situate in alcune aree pubbliche del comune. All’asta, andranno tre lotti composti ciascuno da quattro cataste. La vendita si terrà giovedì 25 giugno ai giardini di via Monte Rosa (ore 9, per il lotto 1); alle ore 10 (secondo lotto) asta al parco giochi dell’area ex Illsa Viola mentre per il terzo lotto, la vendita si terrà alla stessa ora nei pressi dell’asilo nido di via Caduti del Lavoro. Chi si aggiudicherà il legname dovrà pagarlo in un’unica soluzione e avrà poi trenta giorni di tempo per portarlo via. L’asta sarà tenuta da un pubblico banditore; le offerte al rialzo possono essere presentate a voce o con delega.

■ champorcher / Lo spettacolo di fine anno dei bambini ha concluso un progetto dedicato all’alimentazione

Attenzione! Avvistata una navicella di alieni champorcher - Attenzione, attenzione! A Champorcher, in mezzo a un gruppo di bambini, è atterrata una navicella spaziale; gli alieni Ogg, Egg e Agg, arrivano dal pianeta Oggt per fare una ricerca sull’alimentazione dei cuccioli di ‘sapiens sapiens’. E’ lo spettacolo ‘Nutrire i pianeti’ che i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Champorcher hanno presentato martedì scorso, a conclusione del progetto sull’alimentazione – tema di Expo 2015 – seguito durante l’anno scolastico. In collaborazione con la compagnia ‘Teatro d’Aosta’ e in particolare grazie a Sandro Balmas, e prendendo spunto dalle idee dei bambini, è stato scritto il copione, inserendo danze e canzoncine in italiano e in francese. Così, attraverso canzoni, danze e spiegazioni approfondite e attraverso l’utilizzo di mattoncini colorati, i bambini hanno spiegato l’importanza di un’alimentazione sana, distribuita

I bambini della scuola dell’infanzia e della primaria Un momento dello spettacolo messo in scena dai bambini di Champorcher

in cinque pasti giornalieri ben ponderati tra carboidrati, proteine, vitamine, frutta e verdura. I bambini hanno illustrato la piramide alimentare in modo creativo, mostrando di aver perfettamente imparato le regole per un’alimenta-

zione equilibrata, primo passo verso uno stile di vita corretto. I bambini hanno anche proposto due canzoni in rima da loro inventate, con i nomi di frutta e verdura e l’altra, considerando i pasti come una famiglia: la coppia pranzo e cena e i

loro bambini, merenda e spuntino. Divertenti le scenografie; Sandro Balmas ha infatti animato i disegni dei bambini, proiettandoli su fondali appositamente allestiti. Grandi applausi alla fine della rappresentazione, con i bambini e le inse-

gnanti Valeria Vallainc (scuola dell’infanzia), Elisa Rolland e Amanda Clerin (scuola primaria) soddisfatti per aver ricordato al pubblico, le regole fondamentali per una dieta sana. ■ c.t.

DONNAS: corvée per pulire la strada dei vigneti DONNAS: sabato 20 ‘Giovani Marmitte’ all’oratorio

Una sessantina di persone ha partecipato sabato 13 giugno alla tradizionale corvée organizzata dall’amministrazione comunale di Donnas, con la collaborazione dei due Consorzi di miglioramento fondiario; i volontari hanno pulito la strada dei vigneti della collina di Albard e quella di Bard

donnas - Per il terzo anno consecutivo la sezione operativa valdostana di B.A.C.A. Italy Chapter (Bikers against abuse child) organizza l’evento ‘Giovani Marmitte’, manifestazione che avrà luogo all’oratorio di Donnas sabato prossimo, 20 giugno, dalle ore 13 alle ore 18. Una giornata che segue le mille altre iniziative dei B.A.C.A. e ideata, così come tutti gli altri eventi, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave piaga dell’abuso ed allo scopo di raccogliere fondi per combatterla e aiutare le strutture che ospitano i ragazzi vittime di tali abusi. Alla festa sono invitati i bambini di tutte le età, che potranno divertirsi liberamente con giochi originali prodotti dai membri dell’Associazione, quali il Tubolar, il Labirinto Verticale, la pesca delle Paperelle, il Vi-

cusCobra, gentilmente prestato dal Rione carnevalesco Vicus di Pont-Saint-Martin. Saranno disponibili anche giochi d’altri tempi come il tiro alla fune e si potrà guidare una minimoto, con tutte le protezioni e le sicurezze del caso, per provare il brivido di condurre una due ruote. Alla manifestazione delle Giovani Marmitte parteciperanno associazioni sportive e non, quali l’Ivrea Rugby, gli Scout

di Donnas, il gruppo Karate e il Volley Pont Saint Martin, e lo SFOM, la Scuola di Formazione e di Orientamento Musicale di Donnas, che proporrà dei laboratori di percussioni e altri strumenti per far provare i bambini l’emozione di suonare uno strumento. Saranno presenti anche il Mago Lucio con il suo mirabolante spettacolo di magia, il trucca bimbi, e innumerevoli sorprese per grandi e piccini.

lunedì 15 giugno 2015

CANOVA

al Centre Saint Bénin la GRANDE BELLEZZA del neoclassicismo

a grande bellezza del più grande esponente del neoclassicismo Antonio Canova (Possagno Treviso 1757 - Venezia 1822) nella mostra “Antonio Canova. All’origine del mito” inaugurata venerdì 12 giugno al Centro Saint-Bénin e promossa dall’assessorato alla Cultura. La selezione delle oltre sessanta opere esposte proviene dalla gipsoteca (raccolta di gessi) del Museo Canova nel paese natale del grande scultore ed è stata curata da un comitato scientifico composto da Mario Guderzo (direttore del museo Canova), Giancarlo Cunial, Daria Jorioz e Beatrice Buscaroli. L’artista, dopo l’apprendistato a Venezia, si trasferì giovanissimo a Roma. Conobbe i grandi dell’arte e

Sopra davanti al busto dell’italia piangente per il Monumento funerario di Vittorio Alfieri; da sinistra autoritratto in gesso con “repère” e accanto una zona della mostra con a destra Danzatrice con le mani sui fianchi

produsse le sue opere più famose. Sceglieva lui stesso con cura quel marmo che da Carrara veniva trasportato al suo studio romano di Via delle Colonnette con l’aiuto di cavalli e buoi.

Conteso dalle principali corti europee, la sua arte influenzò la scultura dell’epoca e riuscì a far rivivere il fascino delle antiche statue greche e i temi della mitologia greca.

L’esposizione di Aosta, presenta un nucleo importante di gessi (alcuni di questi modelli sono divenuti pezzi unici dopo la perdita degli originali in marmo) e qualche marmo oltre a molte ac-

queforti e bulino, (incantevole la sequenza di “Mercato di Amore”), tempere con leggiadre figure, olii su tela e un richiamo alla bottega artistica con tanto di “arnesi del mestiere” allestita in

uno spazio apposito. Il tutto a rivelare quanto il “genio” sia riuscito a immortalare il “bello ideale” con una perfezione ineguagliabile, dallo schizzo al bozzetto in terracotta, al modello in argilla e fino a quello in gesso sul quale fissare i “repère” (chiodini che permettevano il trasferimento dell’opera su marmo nelle sue esatte proporzioni). Con un’assoluta levigatezza Canova levava dal marmo ogni porosità per riuscire a riprodurre, come lui stesso diceva, la «vera carne». Fino all’11 ottobre 2015 da martedì a domenica (1013/14-18).Lunedì chiuso. Biglietto intero 6 euro, ridotto 4 euro, per i soci TCI 3 euro e gratis per i minori di 18 anni. ■ Nadia Camposaragna

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 15 giugno 2015

MUSICA - Poco clamore attorno all’edizione 2015 in porgramma dal 2 al 5 luglio

Celtica, countdown in sordina aosta - Senza i tradizionali squilli di tromba che ogni anno scandiscono il countdown di giorni, ore e minuti che separano dal via alla grande festa, il programma di Celtica 2015 è finalmente online. Le date (2/5 luglio) sono state fissate già da mesi, ma degli artisti presenti non si è saputo nulla fino a pochi giorni fa, tanto da spingere qualcuno a

temere che qualcosa non andasse per il verso giusto. Un’edizione nata un po’ in sordina, come ammette anche il papà di Celtica, Riccardo Taraglio, «siamo partiti un po’ in ritardo perché abbiamo aspettato fino all’ultimo l’ok da parte di alcuni enti che ci sosterranno anche quest’anno. Un’edizione che avremmo voluto fare in versione più ridotta, ma

alla fine... non ci siamo riusciti. Abbiamo pensato a quegli appassionati che macinano chilometri e chilometri per venire a Celtica e così anche quest’anno abbiamo a grandi linee il solito numero di eventi e artisti». L’impianto della manifestazione ricalca quello dello scorso anno, con i party di inizio e fine, alla Gabella di Jovençan e nel

MOSTRE - Omaggio alla montagna con due esposizioni dedicate all’alpinista e al Cervino

Le immagini di Bonatti per l’estate al Forte bard - La montagna assoluta protagonista nelle due mostre che accompagneranno l’estate del Forte di Bard. La prima un omaggio a uno di più grandi alpinisti italiani “Walter Bonatti Fotografie dai grandi spazi” sarà inaugurata il 26 giugno e si protrarrà fino al 27 settembre, è promossa e prodotta da Associazione Forte di Bard con Contrasto, Civita e Gamm Giunti a cura di Alessandra Mauro e Angelo Ponta ed in collaborazione con l’archivio Bonatti. Oltre alle fotografie sarà possibile ammirare alcuni cimeli appartenuti a Bonatti, inoltre sarà possibile visionare tre video. L’11 settembre ci sarà anche un evento speciale, la proiezione del film W di Walter editore Contrasto ’65. La mostra è sostenuta anche dalle Terme di Pré-Saint-Didier, ai piedi del Monte Bian-

co di cui Bonatti è cittadino onorario, che per omaggiare la figura del grande alpinista-sognatore regaleranno l’ingresso agli ospiti che soggiorneranno al QC Terme resort tra il 27 giugno e il 27 settembre.

La seconda mostra è dedicata ai 150 dalla conquista della vetta del Cervino “Cervino 150X10” al museo delle alpi sempre del Forte di Bard. Il Cervino verrà celebrato con dieci opere di diversi artisti in cui il Cervino sarà assoluto protagonista, attraverso i molteplici linguaggi dell’arte del Novecento: Italo Mus, Felice Casorati, Cesare Maggi, Giovanni Macciotta, Adriano Spilimbergo, Léonor Fini, Salvador Dalì, Michelangelo Pistoletto, Hans Hartung. Chiude l’installazione un’undicesima opera: la straordinaria immagine fotografica di Yann Arthus-Bertrand, scattata in occasione del progetto espositivo del Forte di Bard dal titolo “Dalla Terra all’Uomo – Un ritratto aereo del Pianeta”. La mostra rimarrà aperta dal 7 luglio all’8 novembre 2015. ■ Simonetta Padalino

MUSICA - Sabato 20 giugno al Puchoz; domenica tocca a Van de Sfroos

bosco del Peuterey, i flash mob, la sfilata di moda celtica... «I tagli ci sono, come ormai da molti anni e infatti non abbiamo più i grossi gruppi di cornamuse e abbiamo comunque dovuto ridurre qualcosa per poter continuare a fare la manifestazione. Non ci saranno più le navette gratuite per salire in Val Vény, bisognerà pagare il normale biglietto, mentre

saranno gratuite quelle serali per scendere dal bosco e quelle dal parcheggio della Zerotta al ponte. Il biglietto di ingresso è ridotto di 2 euro». Per quanto riguarda il programma e gli artisti? «Quest’anno siamo scozzesi! Avremo gli Skerryvore, già ospitati a inizio carriera che vengono a festeggiare i loro dieci anni di attività con noi e il

...Pillole di cultura...

Musica, i fratelli Colosimo sul palco di Musicultura 2015

I fratelli Ivan e Massimo Colosimo tornano a suonare insieme e lo faranno sul prestigioso palco dello sferisterio di Macerata per la 26ª edizione di Musicultura, dal 19 al 21 giugno. I due musicisti aostani accompagneranno l’esibizione della cantante Chiara Dello Iacovo della Rusty Recordos. Estate Aubertiana, venerdì 19 l’inaugurazione della mostra di Jean-Claude Haudemand

La libreria Aubert, di via Aubert ad Aosta, dopo gli esperimenti positivi della scorsa estate, torna a proporsi come sede espositiva ospitando le mostre di Jean-Claude Haudemand, Giuliana Ferrero e Sofia Cossard. Haudemand porterà le sue fotografie per la seconda volta, Ferrero esporrà i suoi scatti per la prima volta mentre Sofia Cossard, affermata artista e poeta esporrà le sue lastre di acciaio chiudendo l’estate Aubertiana. Si comincia venerdì 19 giugno alle 18 con l’inaugurazione della mostra di Haudemand che rimarrà esposta fino al 17 luglio, a seguire, fino al 14 agosto toccheranno alle immagini di Giuliana Ferrero, concluderà Cossard dal 14 agosto al 19 settembre. eXTempore, prima maratona fotografica nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

Sabato 20 e domenica 21 giugno si terrà nel territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso la prima edizione di eXTempore, maratona fotografica. Il concorso è aperto a tutti gli amanti della fotografia che si sfideranno su due temi principali: la natura del Parco e il rapporto uomo-ambiente. Iscrizioni e informazioni sul sito www.extempore.it,

folk degli Hò-Rò. Sempre in tema di folk avremo gli italiani Folkamiseria e Uncle Bard & Dirty Bastards che il pubblico ci chiedeva da anni» Si comincia giovedì 2 luglio con l’Apericeltica - Under the stars Celtic party alla Gabella di Jovençan dove suoneranno Katia Zunino & Loris Lombardo, e i Folkamiseria. Dalle 19 il bosco sarà aperto per l’apéroconferenza “Con il sidro delle api” di Gianluca Telloli al Ristoro della Lepre, il banchetto di benvenuto, il concerto degli Uncle Bard e a chiudere racconti e brindisi benaugurali. Da venerdì 3 la festa entrerà nel vivo con conferenze, spettacoli di musica e danza tra il bosco, il Jardin de l’Ange a Courmayeur e Pré-Saint-Didier. La sera sul palco grande dalle 20.30 musica con Katia Zunino & Loris Lombardo, Vincenzo Zitello, Skerryvore, Folkamiseria e, durante la veillà celtique, Hò-Rò. Alle 1.30 l’accensione del fuoco druidico. Sabato 4 tornerà Alpid’Arpa, nel pomeriggio ci saranno i due flash mob “Il grande Triskell umano” (h.16) e “Kiltattevi tutti” (h.18), per poi lasciare spazio ai concerti sul palco grande e l’esecuzione del Greenlands. Domenica 5 il finale con l’Under the stars party, la musica degli Hò-Rò e il Mor Arth Pipe & Drums alla locanda del Cervo. Il programma completo sul sito www.celticavda.it. ■ Erika David

MUSICA - La rassegna, presentata al Momà Discoclub, si rinnova

Marracash apre l’Aosta Sound A Fénis il Summer Sound Fest aosta - É il rap la colonna sonora di inizio estate ad Aosta. Dopo Emis Killa, i Club Dogo, J Ax, Fedez quest’anno tocca a Marracash far saltare il pubblico dello stadio Puchoz nella prima serata dell’Aosta Sound Fest, sabato 20 giugno. La rassegna musicale è giunta alla settima edizione e torna con quattro serate in programma il 20, 21, 27 e 28 giugno 2015. Ad aprire il festival, e l’estate, il rapper milanese, sabato 20 giugno (ingresso 8 euro in prevendita e 10 alla cassa) che porterà ad Aosta il suo quarto album in studio, Status, che vanta la partecipazione di rapper del calibro di Gué Pequeno dei Club Dogo, Salmo e Fabri Fibra, ma anche cantautori come Tiziano Ferro e Neffa. A seguire ancora musica con Renée la Bulgara, voce di Radio M2o e con le animazioni di Citizens e Hexagone. Domenica 21 giugno il palco del Puchoz ospiterà un gradito ritorno con il concerto del cantautore comasco Davide Van De Sfroos (ingresso 10 euro). Si riprende sabato 27 con il concerto tributo, quest’anno dedicato ai Blues Brothers (ingresso gratuito) per concludere domenica 28 giugno con il “Progetto rock” delle band valdostane. Quest’anno si esibiranno Ampio Raggio, Blues Power, Wild Company, Arteintesta e Nandha Blues. I biglietti potranno essere acquistati direttamente alle casse del Puchoz la sera dei concerti oppure in prevendita contat-

Il rapper Marracash sabato 20 allo stadio Puchoz

tando Yuri (347-4810111), Steva (348-3436230), Franky (3463513546), Doc 388-8464663, Juli (347-111758) o da Spazio e Musica, Il salone della shampista,

Bar Rebel, Tabaccheria Navarretta e Switshop, tutti ad Aosta, o ancora sul circuito Ticket One al www.ticketone.it ■ re.ga.

Gressan - Il Bikers Sound Fest cambia nome e sceglie una serata di musica e divertimento, venerdì 12 giugno al Momà Discoclub di Gressan, per battezzare l’edizione 2015 come “Summer Sound fest”, in programma dal 10 al 12 luglio nell’area pic-nic “Tzanté de Bouva” di Fénis. L’organizzazione del festival è a cura dell’associazione sportiva e culturale Altis, in collaborazione con Marco Carere Design e in favore dell’Ava, Associazione Valdostana Autismo, che durante le 3 giornate raccoglierà fondi per finanziare nuovi progetti. «Questo è il quinto anno del Festival - spiega Marco Carere, organizzatore dell’evento insieme a Ivan Rossetto, Roberto Tommasella e Samantha Casetta –, in 5 anni abbiamo avuto una crescita esponenziale, l’anno scorso più di 3.000 persone hanno avuto il

Gli organizzatori del Summer Sound fest

piacere di stare con noi. Abbiamo scelto di mantenere l’ingresso gratuito, perché lo scopo principale è quello di divertirsi e festeggiare in compagnia». Si comincia venerdì 10 luglio a partire dalle 18 quando si alterneranno sul palco 12 band: Aylfax, Trekkani, Billy The Camp, Arte in Testa, Tut-

Teatro, Palinodie mette in scena le utopie di giocattoli aosta - Eleganti, con camicie e papillon i ragazzi, abito e tacchi le ragazze sono i “giocattoli” protagonisti di “Vernissage. Utopie di giocattoli”, il micro saggio (tre repliche da un quarto d’ora andate in scena mercoledì 10 alla Cittadella dei Giovani) del laboratorio di teatro condotto da Verdiana Vono e Stefania Tagliaferri (Associazione culturale Palinodie) al liceo classico artistico musicale. Un epilogo, molto suggestivo, che lascia il pubblico con il fiato sospeso, dando appuntamento al prossimo anno, con il nuovo saggio del percorso teatrale. ■ e.d.

toNero, 21 Grams, D’Timed, We are Waves, Tintamarock, Midori, Winterwood. Durante la serata sarà inoltre presente Il DjSet All in One, per intrattenere il pubblico durante le pause e i cambio palco. Sabato 11 luglio si inizierà alle 14, con il torneo di calcio, aperto a tutti gli interessati e DjSet All in One, mentre dalle 17 concerto con Basura, Devil Scoll, Sciultz, Teoria delle Nuvole, The Douglas, Sago+Officine Danza, Tusco Rock Band, Tosello e i Kedivé, I Fischi, Vanessa, Ombra, Titor e The all Beck’s. Domenica 12 luglio, dopo il torneo di bocce e le esibizioni di Rugby dell’Associazione valdostana Le Stade, inizierà l’ultima serata di concerti, con le performance musicali di Elenoire, Another Band, Elisabetta Padrin, Conati di Vomito, Macho Camacho, Avatara, Tristan Tzara, Out of Blue, Estremia, Cecilia, Philippe Milleret, Crohm, Autoscatto, Shade e Ragestorm. ■ Rossella Scalise

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c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedĂŹ 15 giugno 2015

DANZA - Periodo di saggi per molte scuole valdostane; qui le foto dellâ&#x20AC;&#x2122;Ă&#x2030;cole et Conservatoire de danse, della 4Dance Institute e di Officina del Corpo

In punta di piedi per la fine dei corsi Alcuni momenti del saggio di fine anno dellâ&#x20AC;&#x2122;Ă&#x2030;cole et Conservatoire de danse di Ellada Mex. Alcuni degli allievi saranno impegnati anche questâ&#x20AC;&#x2122;estate con uno stage a Mosca insieme al Moscow Classical Ballet

QUINDICI, viaggio nelle capitali della danza con il 4Dance Institute QUINDICI il titolo e il tema del saggio della 4 Dance Institute di Yvonne Henshaw che sabato 6 giugno al Giacosa ha messo in scena il 15Â° spettacolo di fine corsi. Un viaggio attraverso 15 grandi cittĂ alla scoperta del variegato mondo della danza

Il saggio di hip hop di Officina del Corpo di Arnad

Le danzatrici della scuola di danza Officina del Corpo di Arnad

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lunedĂŹ 15 giugno 2015

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Saint-Vincent (AO)

lunedì 15 giugno 2015

CALCIO A 5

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ATLETICA LEGGERA

a pagina 64-65

a pagina 67

Oggi lo zoom sul Velo Club Courmayeur a pag. 63

a pagina 60

FAIR PLAY, PLEASE ■ QUERELLE / I gialloblu a novembre avevano perso la qualifica di Scuola Calcio; Bacchetta: «Le società valdostane smettano di farsi la guerra tra di loro»

L’Aosta 511 esclusa da Coverciano; Fea: «Tuteleremo i nostri diritti in tutte le sedi»

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indicative

dimenti in autunno è perché erano stati trovati dei riscontri. Di sicuro il clima in Valle d’Aosta non è dei migliori e mi dispiace. Lo dico col cuore in mano, non so se le società hanno capito che continuando a farsi la guerra tra di loro mettono a rischio la sopravvivenza della delegazione provinciale. Io sono contrario alle guerre, perché alla fine non c’è un vincitore e uno sconfitto, ma al massimo chi ha perso di più e chi ha perso di meno. Nella prossima riunione delle società farò un richiamo forte a smettere di litigare nell’interesse del calcio valdostano, che sta arrivando ai minimi storici». ■ Davide Pellegrino

uramente

ri. Ho chiesto al delegato provinciale cosa fare e lui mi ha detto di stare a casa, perché avrebbe mandato la squadra che riposava; all’ultimo, però, questi hanno dato forfait e così il Vallée d’Aoste ha presentato l’esposto contro di noi. Per non tenere fermi i ragazzi, quel fine settimana siamo andati a giocare a Rosta un torneo regolarmente riconosciuto dalla Figc che avevamo già iniziato. Se fossimo stati impegnati in Valle, quella partita l’avremmo sicuramente spostata». «Non è una cosa che ho gestito io esordisce il presidente del comitato regionale, Ermelindo Bacchetta -, ma se sono stati presi dei provve-

ini sono p

di stare tranquillo perché eravamo qualificati Scuola di Calcio. Invece adesso arriva questo provvedimento immotivato e intempestivo: di sicuro tuteleremo in ogni sede i diritti che i nostri ragazzi si sono conquistati sul campo». Fea ricostruisce la vicenda che ha dato il via alla querelle: «Alla presentazione dell’attività dei Piccoli Amici ci era stato detto che le squadre dovevano presentarsi almeno con dieci bimbi in modo da non compromettere la riuscita dei giochini. Contrariamente a quanto ci era stato comunicato, l’attività è iniziata una settimana prima e il giovedì avevamo perfezionato il tesseramento soltanto di sette giocato-

Le immag

cio a centro di base deciso dalla Figc a novembre a causa della mancata partecipazione della squadra Piccoli Amici al primo concentramento della categoria. «Siamo sorpresi da questo comportamento della federazione (che nel comunicato ufficiale ha motivato l’esclusione in extremis con dei difetti interni di comunicazione, ndr), che non riusciamo a capire - spiega il presidente Gianluca Fea -. Il declassamento di novembre ci aveva colto di sorpresa, abbiamo chiesto spiegazioni alla Figc, ma non abbiamo avuto risposte. A marzo il nostro segretario del settore giovanile si era rivolto direttamente al responsabile dell’attività di base, che gli aveva detto

ALCUNI ESEMP I

AOSTA - Veleni nella coda della stagione calcistica valdostana. L’Aosta 511 è stata esclusa dalle finali nazionali del Sei bravo a... Scuola di Calcio?, manifestazione riservata all’ultimo anno di Pulcini che, dopo le selezioni sul territorio, prevede la festa conclusiva al centro tecnico di Coverciano. Al posto dell’Aosta 511, a rappresentare la Valle d’Aosta, sarà la C.M. Grand Paradis, che nella final four di Charvensod si era piazzata seconda. La notizia dell’esclusione degli aostani è stata pubblicata giovedì dal comitato regionale Piemonte Valle d’Aosta sul suo comunicato ufficiale. Il club del capoluogo regionale paga il declassamento da scuola di cal-

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lunedì 15 giugno 2015

Una piccola parte degli oltre 1.200 volontari che hanno fatto parte della macchina organizzativa alla quarta edizione del Trofeo Topolino Calcio - Valle d’Aosta 2015

■ EVENTO / La Valle invasa da 15.000 persone; Renzo Bionaz: «E l’anno prossimo torneremo ancora più professionali»

E’ un TOPOLINO più FORTE di tutto Tra gli Esordienti brillano le valdostane: prima l’Aygre 2002, terza l’Aosta 511 2003; doppietta della Lokomotiv Mosca Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale GRESSAN - Un successone. Alla faccia della crisi. Alla faccia del tempo. Alla faccia delle polemiche. Il Trofeo Topolino Calcio - Valle d’Aosta 2015 va in archivio con numeri che lo promuovono a pieni voti e la consacrano nell’élite dei tornei giovanili. Le finali A chiudere al meglio per i colori valdostani la kermesse ci ha pensato per il secondo anno consecutivo l’Aygreville, che, come nel 2014, ha vinto l’ultima finale in programma. I rossoneri di Carlo Nieroz hanno conquistato il torneo degli Esordienti 2002 battendo 2-0 in finale il Quinci.Tava. con i gol di Girotti e Sterrantino. Proprio quest’ultimo ha salutato nel migliore dei modi i suoi compagni di squadra, visto che passerà alla Juve. «Meglio di così non poteva finire - ammette Carmine -. Da tempo sognavo di giocare la finale del Topolino per vincerla, riuscirci davanti a un pubblico così bello, è meraviglioso. Se sono stato preso dalla Juve è merito del mister e di tutti i dirigenti, ai quali dico grazie. Adesso mi concentro sulla nuova avventura: arrivare in prima squadra sarà difficilissimo, ma

io ce la metterò tutta per realizzare questo sogno». Grande Valle d’Aosta anche tra gli Esordienti 2003, con l’Aosta 511 Blu che si è piazzata terza, vincendo 2-0 la finalina sulla Strambinese dopo aver perso soltanto ai rigori contro la Pro Sesto, battuta poi 2-1 in finale dal Lascaris. Tra i Pulcini, doppietta della Lokomotiv Mosca, prima sia tra i 2005 che tra i 2006 (migliore valdostana rispettivamente l’Aosta 511 e l’Aygreville 1), e acuto dell’Ausonia tra i 2004. Nessuna classifica per i Piccoli Amici, mentre nel calcio in rosa la Femminile Juventus ha centrato

la doppietta Pulcini-Esordienti. La piccola Andrea Cotrone e il suo compagno di squadra al Vallée d’Aoste Stefano Russo sono stati premiati come più giovani della manifestazione; il premio fair play del Panathlon du Val d’Aoste è andato a Roberto Bidese, mister della C.M. Grand Paradis 2004 (foto a pagina 50), che ha segnalato all’organizzazione un risultato sbagliato (1-0 e non 4-1), che avrebbe favorito la sua squadra. «Mi sembrava davvero il minimo spiega l’ex giocatore di Sarre e St-Christophe -: l’ho spiegato ai bambini, che sono stati d’accordo con me. Sono con loro da

cinque anni ed è un’esperienza davvero bella». Sempre a proposito di fair play, da rimarcare il gesto di Badalucco e San Giorgio Morgeto. Liguri e calabresi, impegnati nella finalina dei 2002, hanno chiuso sul 2-2 e poi hanno deciso di non tirare i rigori, perché finire ultimi insieme è più bello. Il bilancio Renzo Bionaz non usa giri di parole. «Prima di tutto dò appuntamento all’anno prossimo - esordisce il presidente del comitato organizzatore -, perché il Topolino Calcio è ormai grande e di sicuro tornerà anche nel

2016, quando saremo ancora più professionali. Il tempo non ci ha aiutato, ma è stata una bellissima edizione, nella quale spostare le finali a Gressan è stata una carta vincente. Positivo è stato l’ingresso nella mappa del torneo di Doues e St-Oyen, realtà molto apprezzate da giocatori, dirigenti e genitori. Un grazie con il cuore in mano lo meritano i volontari, che come sempre sono stati splendidi. In questi giorni abbiamo servito più o meno 25.000 pasti, ospitando circa 3.800 bambini, per un totale di oltre 15.000 persone. In futuro porteremo avanti l’esperimento del calcio femmi-

nile e cercheremo di aumentare il livello tecnico facendo venire sempre più squadre estere». Stremato, ma soddisfatto, anche il direttore tecnico Loris Chabod: «Gli innumerevoli giudizi positivi da parte di tante squadre sono il risultato più bello. La macchina organizzativa è ormai ben oliata e non abbiamo avuto ritardi, confermando anche il buon coordinamento tra centro e territorio. Questo è stato l’anno della svolta e per il 2016 ci aspettiamo grandi cose anche grazie alla promozione che la Disney ci ha assicurato in tutti i cinema a partire dal prossimo Natale».

IL VOLTO MENO BELLO DEL TOPOLINO

Spuntano le prime polemiche; Chabod: «In futuro ci sia una tregua olimpica» GRESSAN - Gli organizzatori temevano le turbolenze meteorologiche, ma alla fine (nonostante la pioggia non sia certo mancata), a infastidirli di più, sono state quelle tra club. Sabato mattina le squadre impegnate a Pollein hanno chiesto di non scendere in campo, in quanto poco soddisfatte dello stato del terreno di gioco. L’organizzazione ha provveduto a spostarle in altri impianti e la situazione si è risolta senza grosse conseguenze sulla tabella di marcia. «In effetti il campo non era

perfetto, evidentemente erano stati sottovalutati alcuni aspetti nel prepararlo - ammette Loris Chabod, direttore tecnico del torneo -, ma venerdì tutti ci avevano giocato sopra senza problemi. Vedendo la perfezione degli altri terreni, il giorno dopo alcune società si sono lamentate e abbiamo deciso di spostarle altrove». Più complessa la situazione che si è creata qualche ora più tardi, con l’Aygreville che ha presentato ricorso contro la sconfitta subìta sul cam-

po da parte dell’Aosta 511 (Pulcini 2004). I gialloblu avevano schierato un giocatore tesserato per una società di fuori Valle e l’organizzazione, a termini di regolamento, stava per assegnare partita vinta alle Aquile, quando lo stesso presidente rossonero Silvano Zoppo è intervenuto ritirando il ricorso. A quel punto, però, la questione era sollevata e gran parte delle società valdostane hanno protestato e il presidente dell’Aosta 511 ha ristabilito la calma ritirando

la squadra dal torneo. «Mi prendo le mie responsabilità, perché avevo autorizzato io l’impiego del giocatore spiega Loris Chabod -, perché avevo considerato prima di tutto l’aspetto umano. Mi dispiace che ci sia stata una strumentalizzazione di questa situazione per regolare “conti” aperti tra società. Mi auguro che in futuro durante una manifestazione come questa venga operata una sorta di tregua olimpica». ■ d.p.

Calcio a 5: il Mostar e l’Aosta 511 si spartiscono i titoli

Il torneo di calcio a 5 si è per lo più risolto con una sfida tra la Bosnia e la Valle d’Aosta. Il Mostar dell’ex Eurotravel ed Aymavilles Gressan “Piga” Habibija ha vinto tra i Giovanissimi e gli Esordienti precedendo in entrambe le categorie i padroni di casa dell’Aosta 511. I colori valligiani si sono rifatti nella categoria Pulcini, con il successo del Futsal & Soccer - seconda squadra dell’Aosta 511 davanti all’Aosta 511 e al Mostar. Sopra in foto da sinistra: le due squadre Pulcini (Futsal & Soccer) e le Esordienti; sotto in foto da sinistra: gli Esordienti e le due formazioni di Giovanissimi

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lunedì 15 giugno 2015

esordienti

ESORDIENTI 2002: AYGREVILLE 1

ESORDIENTI 2002: AYGREVILLE 2

ESORDIENTI 2002: CGC AOSTA

ESORDIENTI 2002: C.M. GRAND PARADIS

ESORDIENTI 2002: ST-VINCENT CHATILLON

ESORDIENTI 2003: AYGREVILLE

ESORDIENTI 2003: AOSTA 511 GIALLA

ESORDIENTI 2003: AOSTA 511 BLU

LE FORMAZIONI DEGLI ESORDIENTI ESORDIENTI 2003 AOSTA 511 GIALLA: Manuel Magro, Gabriel Maio, Florian Haferi, Abdel Tarchcun, Lorenzo Martinod, Mario Agostino, Matteo Menegatti, Gabriel Gazzera, Marco Campagnolo, Mohamed Haddad, Edoardo Veronesi, Omar Selmi. Allenatore: Luca Veronesi. AOSTA 511 BLU: Dennis Berthod, Nizar Fakhir, Leonardo Battilani, Dennis Borracino, Leonardo Piccolo, Matteo Iamonte, Alehandro Mazzotta, Michael Sirianni,Thomas Bisson, Nicolò Bosonin. All.: Alessandro Mazzotta. AYGREVILLE: Paolo Dattola, Stefano Boffetti, Gianluca Giordano, Andrea Zanat, Samuele Panetta, Angelo Mammoliti, Nathanael Chabod, Paolo Ferrarese, Giuseppe Rovere, Francesco Rao, Mattia De Tommaso, Nicola Benvenuto, Micael Caponetti, Luca Ponsetti, Federico Chabod, Mirko Cannatà. Allenatore: Diego Milani. ST-VINCENT CHATILLON: Daniel Artaz, Her-

vé Grivon, Manuel Péaquin, Emilio Merlo, Cesar Ciurca, Fabio Roncali, Ivaylo Peckov Dimitrov, Nadir Lentini, AndréVallet, Andrea Mino Laurids, Christian Ferreira De Farias, Mattias Lo Faro, Dimitri José Atzei, Andrea Zani. Allenatore: Dominique Grenier. CHARVENSOD: Marco Bonatti, Giovanni Brunet, Mattia Catalano, Andrea Corselli, Samuel Fazari, Fiore Figliuzzi, Daniel Aurel Fusa, Mattia Giannattasio, Ahmed Karim Hassani, Giuseppe Lanzo, Gianluca Mammoliti, Alessio Maruca, Giuseppe Monteleone, Nicolas Pozza. Allenatore: Giorgio Macrì. CGC AOSTA: Pavel Giampiero Bazzano, Fabio Larosa,Tommaso Ciccarese, Lorenzo Viscariello, Islam Achchane, Nicolò Polignone, Lorenzo Milani,Tommaso Canonico, Gabriel Affortunato, Korbinian Scala, Edoardo Poli, Eduardo Carlos Diaconu, Bilal El Gouzi, Paolo Del Pero, André Usel. Allenatore: Nicola Merlicco. VERRES: Luca Francisco, Alessandro Be-

vilacqua, Mohamed Belkhiri, Simone Boscolo, Emiliano Joly, Luca Manca, FrancescoVergano, Andrea Macinato, Manuel Casadei, Daniel Muratore, Abdelrahim Azzaz, Christopher Pinet, Francesco Marzotta. Allenatore: Marino Pinet. GRAND COMBIN: Jacques Boverod, Federico Bredy, Lorenzo Bin, Nicolò Glarey, Florian Luca, Elton Luca, Michael Davisod, Michel Cottin, Cedric Proment, Nicolò Asero, Andrea Cerva,Thierry Bianquin, Massimiliano Gulinello, Giuseppe Guerrisi. Allenatori: Marzio Viglino-Emeric Danna. EVANCON: Lapo Romeil, Dennis Grizzi, Fabrizio Ruggeri, Filippo Zurzolo, Nicolò Zurzolo, Ludovico Chiumello, Gabriel Bottoni, Andrea Scali, Simone Melis, Mathieu Christille, Gabriel Valleise, Daniel Arvat. Allenatore: Filippo Pangallo. COURMAYEUR: Lorenzo Chatel, Simone Belfrond, Cédric Nobile, Davide Cristofaro, Kevin Borrelli, Edoardo Carrel,Thierry Nobile, Alberto Perruquet, Nasim Bouihad, Gregorio

Casalenuovo. Allenatore: Davide Mila. ESORDIENTI 2002 C.M. GRAND PARADIS: Federico Jocallaz, Didier Savioz, Benoit Ronc, Alessandro Vagneur, Nicolò Iannino, Nicolò Bullio, Joel Rosset, Riccardo Melidona, Simone Blanc, Francesco Pio Benvenuto, Simone Mariano, Luca Berengan, Francesco Scognamiglio, Nicolò Gianchini, Laurent Perrier. Allenatore: Jean Pierre Perrier. ST-VINCENT CHATILLON: Oussama El Gadda, Francesco Federico Stevanoni, Daniel Gaspard, Gabriele Casella, Diego Iacono, André Cerise, Luca Barone, Federico Lombard, Filippo Petey, Jerome Joyeusaz, Alessio Donato, Elia Lunardi, Alessandro Caracciolo, Michael Massimilla. Allenatore: Stefano Chirico. AYGREVILLE 1: Mattias Campanile, Edoardo Antonin, Mattia Raffa, Matteo Ravelli, Giorgio Benia Cotrone, Daniel Cavallero, Stéphane Béthaz, Matteo Mugione, Aaron

Monteleone, Alessandro Girotti, Gabriele Adorni, Emile Boniface, Carmine Sterrantino, DavideTodaro, Stéphane Berthod, Davide Lombardini, AlbertViérin, Etienne Boniface. Allenatore: Carlo Nieroz. AYGREVILLE 2: Emile Boniface, Nicolas Cheli, Albert Viérin, Jonathan Silvestro, Jean Paul Bosonin, Samuel Pietro Mascaro, Stéphane Béthaz, Stéphane Berthod, Niccolò Bozzetto, Michelangelo Mammoliti, Davide Bianquin, Etienne Montrosset, André Cerise, Alessandro Moro, Ruben Désandré Lombard,Vincenzo Scaletta. Allenatore: Giuseppe Cairo. CGC AOSTA: Andrea Lesto, Riccardo Giuliano, Anthony Grasso, Enea Pession, Riccardo Simonelli, Nicolò Evaspasiano, Gianluca Alessi, Leon Becker, Alexandr Curto, Karim Jon Bendijar, Maroine El Khayat, Alessandro Amato, Marco Autelitano Pitreo, Guido Baldanzi, Lorenzo Mammoliti, Christian Tomis, Kledi Sabatino, Nicola Distasi. Allenatore: Fabrizio Gaglietto.

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lunedì 15 giugno 2015

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o c a l c i o

ESORDIENTI 2003: CGC AOSTA

ESORDIENTI 2003: COURMAYEUR

ESORDIENTI 2003: CHARVENSOD

ESORDIENTI 2003: EVANCON

ESORDIENTI 2003: GRAND COMBIN

ESORDIENTI 2003: ST-VINCENT CHATILLON

ESORDIENTI 2003: VERRES

pulcini

PULCINI 2004: AOSTA 511

PULCINI 2004: CGC AOSTA

PULCINI 2004: FENUSMA

PULCINI 2004: AYGREVILLE

PULCINI 2004: CHARVENSOD

PULCINI 2004: GRAND COMBIN

PULCINI 2004: EVANCON

S P E C I A L E T RO F E O T O P O L I N O C A L C I O

PULCINI 2004: C.M. GRAND PARADIS 1

PULCINI 2004: C.M. GRAND PARADIS 2

lunedì 15 giugno 2015

PULCINI 2004: ST-VINCENT CHATILLON

PULCINI 2004: PONT DONNAZ HONE ARNAD

PULCINI 2004: QUART

PULCINI 2005: AOSTA 511

PULCINI 2005: AYGREVILLE

PULCINI 2005: CGC AOSTA 1

LE FORMAZIONI DEI PULCINI PULCINI 2004 AOSTA 511: Mattia Agostino, André Bonazzi, Didier Jotaz, Giulio Gaglione, Christian Zanini, Nicolò Tibone, Stefano Cutano, Tommaso Grosso, Joan Trèves, Francesco Vescio. Allentatore: Gustavo Jotaz. AYGREVILLE: Lorenzo Ceriolo, Nicolò Zoppo, Davide Vallet, Thierry Mathiou, Matteo Cotrone, Giuseppe Raffa, Gerardo Mammoliti, Luca Foriglio, Daniel Cao, Giacomo Zanardi, Matteo Laino, Simone Bosonin, Mattia Florio, Simone Borney, Audrey Dagotchagou. Allenatore: Maurizio Neu-Eliseo Verde. FENUSMA: Thierry Ghichardaz, Hicham Attak, Walis Grange, Fabio Pisano, Stefano Dalla Palma, Federico Racchio, Saad Choukairi, Alessio Esquisito, Mathias Fazari, Alessandro Orru, Alexandru Sveica. Allenatore: Davide Vincenzi. ST-VINCENT CHATILLON: Daniel Collin, Gérard Cornaz, Alessandro Cornero, Francesco Durante,Yannick Gorelli, Matthias Herin, Andrea Stevanoni, Cesare Triglia, André Viérin, Riccardo Vomvea. Allenatore: Enrico Collin. CHARVENSOD: Nour Afssahi, Luigi Barletta, Theo Boche, Marco Ciarmoli, Luca Grande, Michele Gullone, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Ivan Scordamaglia. Allenatore: Massimo Anania. CGC AOSTA: Davide Dessimone, Michael Dal Follo, Fabrizio Tibi Rarinca. Martin Yago Zerbi, Gabriele Pisani, Aimone Cantele, Luca Gillo, Vincenzo Cartalemi, Davide Mosca, Matteo Nigra, Marc Dovigo, Medhat Ayman Elbermawy, Daichi Hattori, Marco Brunelli, Emanuele Spicci, Veaceslav Bulat, Alexandru Dascalu, Kacem Aghfour. Allenatore: Andrea Medici. C.M. GRAND PARADIS 1: Federico Latini, Enrik Loka, Tommaso Soldano, Federico Billotti, Emile Francesco Lazzaro, Simone Scali, Gabriel Manzone, Simone Ansermin, Nicholas Cannata, Giona Pellissier. Allenatore: Remo Spiga. C.M. GRAND PARADIS 2: Xavier Ronc, Maxime John Sedda, Samuel Chabloz, Tommaso Florio, Lorenzo Bidese, Nicolò Fimiano, Mathieu Perrier, Jacopo Fimiano, Daniel D’Angelo. Allenatore:

Roberto Bidese. EVANCON: Nabil Jellouli, Simone Dalle, Manuel Péaquin, Alex Bianco, Luca Camosso, Alexis Mattioli, Laurent Nicod, Alessandro Frachey, Andrew Colicchio, Jeremie Cout. Allenatore: Davide Improta. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Domingos Correia, Manuel Bosonin, Sebastiano Calliera, Jihed Blekhiri, Luca Ferrari, Vittorio Rolfini, Francesco Yoccoz, Gabriele Neyvoz, Fabio La Pica,Youssef Dirmi, Marco Lo Porto, Manuele Zola, Alessio Yon. Allenatore: Franco Morgani. QUART: Tommaso Blua, Simon Bacci, Luigi Moro, Michel Désandré, Riccardo Giovinazzo, Jacopo Ronco, Jacopo Money, Simone Rey, Giada Bionaz, Michel Rollet, Ismaele Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli, Thierry Perrier. Allenatore: Fabio Savasta. GRAND COMBIN: Nicola Mellé, Michael Colombino, Nicolò Mecugni, Valentina Carrozza, Stefano Picciau, Loic Proment, Giuseppe Verducci, Davide Borin, Alessio Giresi. Allenatore: Gilles Rosson-Daniele Rossetto. PULCINI 2005 C.M. GRAND PARADIS 2: Francesco Distrotti, Alessandro Giangrasso, Soufiane El Ouatassi, Alessandro Nex, Alessandro Floccari, Daniel Lazzaro, Anthony Villano, Laurent Luboz, Tommaso Carretta. Allenatore: Riccardo Distrotti. AOSTA 511: Andrea Rossero, Leonardo Castiglion, Abdellah Si Larbi, Lorenzo Piccolo, Domenico Seminara, Thomas Gazzera, Lorenzo Cecchini, Daniele Argirò. Allenatore: Federico Guarino. CHARVENSOD: Jacopo Anania, Federico Budroni, Davide Corselli, Andriy Denic, Fiore Figliuzzi, Gabriele Franceschi, Nicholas Giuliano, Davide Lucianaz, Stefano Maruca, Simone Narciso, Simone Padula, Aluar Salvi. Allenatore: Andrea Manfin. AYGREVILLE: Davide Borre, Badr El Khayat, Emanuel Mendez, Tommaso Benvenuto, Flavio Chianese, Lorenzo Palmas, Giuseppe Nastasi, André Pellu, Michel Chiattone Bordon, Tommaso Cuc, Luigi Franceschini, Federico Rossi, Theo Lan-

doni, Bardhok Beleshi. Allenatore: Samuele Zoppo-André Cuneaz. CGC AOSTA 1: Daniel Ierace, Francesco Fosson, Davide Vaccaro, Juan Mattia Paico Vargas, Ryan Sabatino, Edoardo Auletta, Gabriele Davide Di Francesco, Alessio Cakaj, Massimo Molinaro, Stefano Emanuel Schiavone. Allenatore: Roy Sabatino. CGC AOSTA 2: Andrea Presti, Tommaso Armenghi, Alessandro Addario, Mario Gemelli, Edoardo Bich, Lorenzo Cintori, Abderraman Chihi, Simone Mantione. Allenatore: Renato Di Vito. EVANCON: Juha Verrone, Marco Ruggeri, Gabriel Challancin, Joel Juglair, Loris Grizzi, Emiliano Messelod, Alessandro Melis, Mario Sergio Costea, Mattia Broglia, Silvia Ruggeri, Gilles Carrel, Nicolò Campeotto. Allenatore: Piergiorgio Melis. FENUSMA: Enrico Pandolfi, Emerigo Thedy, Davide Pozzan, Noah Lavevaz, Jacques Perrin, André Henry, Riccardo Del Frate, Christophe Tercinod, Mattias Pieiller. Allenatori: Christian TamoneFranco Nirta. GRAND COMBIN 1: Nicolò Riva Rivot, Alessandro Tesoro, Sébastien Bredy, Noir Guyot-Pin, Alessandro Rao, Simon Carvalho, Alessio Michelini, Tommaso Bionaz, Richard Cerise, Luca Scapin, Giorgio Gulinello. Allenatore: Matteo Macori. GRAND COMBIN 2: Simone Bin, Marc Boverod, Nicola Davisod, Matteo Fusani, Elvis Pelliccioni, Alessandro Promassaz, Andrea Bredy, Kreig Pacuku. Allenatore: Joel Glassier. C.M. GRAND PARADIS 1: Yannik Barmaz, Jacopo Di Francesco, Lorenzo Gastaldo, Herman Testolin, Leonardo Berna, Alex Romania, Denis Sirianni, Thomas Testolin, Tommaso Gobbo, Daniel Garofalo. Allenatore: Robert Gobbo. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Nicolò Lazzarin, Josha Trombini, Christopher Trombini,Thierry Perritaz, Jonah Biazzetti, Cristina Follioley, Francesca Crivellaro, Alessio Bordet,Thomas Girod, Mattia Magro, Gabriele Pramotton, Filippo Colliard. Allenatore: Mauro Bordet. VALLEE D’AOSTE: Michele Iurlaro, Ivan

Arghittu, Julien Bétemps, Vincenzo Fazari, Nicolò Busetti, Mattia Massaro, Alessandro Fratallone, David Gagliardi, Julien Cugnac, Elia Caruso. Allenatore: Carmelo Sterrantino. VERRES: Simone Vuillermoz, Karanpreet Singh, Manuel Borettaz, Andrea Ricchiello, Daniel Pinet, Lorenzo Di Bene, Mohammed Ben Youssef, Xavier Janin, Cristiano Perracca. Allenatore: Piero Francisco. PULCINI 2006 AOSTA 511: Francesco Lautiero, Christian Nani, Matteo Santi, Riccardo Arena, Christian Lombardi, Jacopo Grosso, Federico Sansone, Tommaso Raniero, Andrea Cotrone. Allenatore: David Grosso. CHARVENSOD: Leonardo Anania, Kevin Apollaro, Matteo Lo Tufo, Alexis Lucianaz, Daniel Pozza, Aimé Squinabol, Gabriel Zara. Allenatore: Marco Del Favero. AYGREVILLE 1: Mathieu Comé, Noah Brunello, Renato Fabozzi, Nicolas Linty, Leonel Lavdari, Andrea Girardi, Simone Stacchetti, Matteo Ariu. Allenatore: Denis Girardi. AYGREVILLE 2: Andrea Timpano, Ian Monteleone, Davide Carlotto, Alessio Lucia, Morgan Framarin, Flavio Bullari, Federico Giacosa, Patrick Stacchetti. Allenatore: Giorgio Marchesano. CGC AOSTA 1: Gabriele Del Missier, Alessandro Sarlo, Domenico Pio D’Agostino, Gregorio De Leo, Edoardo Statti, Alexandru Daniel Prisecaru, Riccardo Milani, Giovanni Maria Autelitano, Ilyass Tayeb, Simone Poletti. Allenatore: Dalal Rarhai. CGC AOSTA 2: Kristian Bérard, Brandon Rosario Corso, Amer Maamouri, Mattia Dujany, David Cristian Savin, Gian Marco Alberici, Nicolò Cutaneo, Nadir Talaane, Elia Prischigiaro, Maurizio Petris. Allenatore: Bachisio Monti. GRAND COMBIN: Yuri Avoyer, Sebastien Gerbore, Valerio Grosso, Hervé Laurent, Leonardo Lutzu, Andrea Nicoletti, Lorenzo Lutzu. Allenatore: Glauco Erculiani. COURMAYEUR: Hervé Bieller, Luca Ferri, Mathias Borrelli, Benoit Pascal, Akram

Malhi, Nicolò Mappelli, André Bieller. Allenatore: Wilmer Pascal. FENUSMA: Filippo Iervolino, Jacques Aguettaz, Mathieu Crétier, Simone Condello, Hamza El Mounadil, Simone Donato, Emanuele Fabbri, Matteo Marcoz, Jacopo Florio, Peter Thedy. Allenatore: Francesco Rao-Matteo MigliaccioMatteo Comé. C.M. GRAND PARADIS 1: Denis Murgu, Anthony Faldella, Logan Floccari, Henry Muner, Nikolas Carnevale, Gianluca Concio, Gabriel Ferro, Daniele Minghetti. Allenatore: Marco Morabito. C.M. GRAND PARADIS 2: Didier Coutier, Alessandro Loggia, Tommaso Piotti, Federico Piotti, Matteo Scali, Nicolò Peloso, Gabriele Seba, Samy Scarfone, Samuele Junod. Allenatore: Sandro Tropea-Beppe Concio. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Andrea Buat, Gabriel Nicchia, Matteo Iachi, Christian D’Aprile, Damiano Joccoz, Riccardo Vercellin, Stefano Balzarotti, Luca Vitale, Emmanuel D’Agosto, Alessandro Pramotton. Allenatore: Filippo D’Aprile. ST-VINCENT CHATILLON: Luca D’Amico, Simone Porceillon, Andrea Ciocchini, Davide Iacono, Michele Maiorano, Riccardo Macheda, Daniel Raspo, David Collin, Ryan Venturino, Joel Silvestri. Allenatore: Francesco Venturino. QUART: Alex Rollet, Simone Lumigon, Etienne Dujany, Emanuele Lucianaz, Simone Forestiero, Nicolò Martino, Luca Menegazzi, Maxime Jordan, Christian Romeo. Allenatore: Alessandro Fazari. VALLEE D’AOSTE 1: Marc Cerise, Leonardo Casali, Matteo Giorgi, Nicolas Marcellan, Salvatore Misiano, Antoni Pajak, Leonardo Scapa, Pierre Leonard Viérin. Allenatore: Christian Felicetti. VALLEE D’AOSTE 2: Giuseppe Lanzo, Gabriele Polistena, Nicolò Balan, Matteo Mercurio, Nicolò D’Introno, Andrea Grattacaso, Marcello Bellomo, Mattia Orfano, Luigi Platì. Allenatore: Giuseppe Luberto. VERRES: Andrea Fresc, Michel Guerra, Emanuele Mercurio, Francesco De Rosa, Soufiane Guelguel, Gabriele Cout, Mattia Saracco. Allenatore: Stephan Guerra.

lunedì 15 giugno 2015

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o c a l c i o

PULCINI 2005: CGC AOSTA 2

PULCINI 2005: CHARVENSOD

PULCINI 2005: EVANCON

PULCINI 2005: FENUSMA

PULCINI 2005: GRAND COMBIN 1

PULCINI 2005: GRAND COMBIN 2

PULCINI 2005: C.M. GRAND PARADIS 1

PULCINI 2005: C.M. GRAND PARADIS 2

PULCINI 2005: PONT DONNAZ HONE ARNAD

PULCINI 2005: VALLEE D’AOSTE

PULCINI 2005: VERRES

PULCINI 2006: AOSTA 511

PULCINI 2006: AYGREVILLE 1

PULCINI 2006: AYGREVILLE 2

PULCINI 2006: CGC AOSTA 1

PULCINI 2006: CGC AOSTA 2

PULCINI 2006: CHARVENSOD

PULCINI 2006: COURMAYEUR

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o c a l c i o

PULCINI 2006: FENUSMA

PULCINI 2006: GRAND COMBIN

PULCINI 2006: VALLEE D’AOSTE 1

PULCINI 2006: QUART

PULCINI 2006: C.M. GRAND PARADIS 1

PULCINI 2006: ST-VINCENT CHATILLON

PULCINI 2006: C.M. GRAND PARADIS 2

lunedì 15 giugno 2015

PULCINI 2006: PONT DONNAZ HONE ARNAD

PULCINI 2006: VALLEE D’AOSTE 2

PULCINI 2006: VERRES

PICCOLI AMICI

PICCOLI AMICI: AYGREVILLE 1

PICCOLI AMICI: AYGREVILLE 2

PICCOLI AMICI: CHARVENSOD

PICCOLI AMICI: AOSTA 511

PICCOLI AMICI: EVANCON

S P E C I A L E T RO F E O T O P O L I N O C A L C I O

lunedì 15 giugno 2015

PICCOLI AMICI: FENUSMA

PICCOLI AMICI: GRAND COMBIN 1

PICCOLI AMICI: GRAND COMBIN 2

PICCOLI AMICI: C.M. GRAND PARADIS 1

PICCOLI AMICI: C.M. GRAND PARADIS 2

PICCOLI AMICI: C.M. GRAND PARADIS 3

PICCOLI AMICI: C.M. GRAND PARADIS 4

PICCOLI AMICI: ST-VINCENT CHATILLON

PICCOLI AMICI: PONT DONNAZ HONE ARNAD

PICCOLI AMICI: QUART 1

PICCOLI AMICI: QUART 2

PICCOLI AMICI: SPORTING ISSOGNE

LE FORMAZIONI DEI PICCOLI AMICI AOSTA 511: Simone Brogna, Marco Cotrone, Christian la Rosa, Pietro Macrì, Mattia Tedesco, Ivan Filippone, Simone Argirò, Zaid Najoui. AYGREVILLE 1: Didier Boverod, Alex Cannatà, Niccolò Chenal, François Corgnier, Luca Gennarelli, Marco Giacosa, Fabio Marzano, René Moro, Alessandro Paonessa, Andrea Pellicone, Salvatore Sorrentino, Leon Todescato, Giovanni Ursida, Emanuele Zoppo, Jacopo Corgnier. AYGREVILLE 2: Simone Vicenzetti, Simone Benvenuto, Alex Quendoz, Federico Butelli, Mattia Pellin, Francesco Ottonello, Simone Chiucchurlotto, Alex Modarelli, Ludovico Falzone, Kasey Johnson, Edoardo Falzetti. CHARVENSOD: Niccolò Canova, Riccardo Crisafi, Nicolò Fazari, Domenico Fazari, Francesco Pio Furfaro, Martin Gjoli, Diego Iacobelli, Matteo Lucà, Roberto Maruca, Riccardo Parini, Dylan Presti, Alessandro Sorace, Federico Subet, Stefano Tillier, Sacha Zara. EVANCON: Alessandro Fogato, Henry Chiabotto, Jonathan Gulino, Matteo Zancanella, Gabriel Lucat, Matteo Patrizio, Gabriele Gentile, Lorenzo Garin, Pietro Bettari, Eralb Veliu, Tiziano Troilo, Vad Constantin Cozma, Adrian Torres. FENUSMA: Andrea Bellesolo, Lima Stangalino, Francesco Dalla Palma, Alessio Ghirardo, Didier Théodule, Pietro Girolamo, Pier-

re Tercinod, Mattia Neyroz, Lorenzo Riboni, Zaccaria Tounsadi. GRAND COMBIN 1: Benjamin Désandré, Enea Grosjacques, Sacha Rollandin, Hervé Rosset, Lorenzo Lutzu, Rudy Vallet, Gabriele Montaquila. GRAND COMBIN 2: Etienne Chenal,Yannick Farinet, Andrea Fussambri, Cesare Facchini, Lorenzo Pignatelli. C.M. GRAND PARADIS 1: Jacopo Enrico Serafino, Filippo Ierardi, Davide Floccari, Jacopo Floccari, Federico Zema, Federico Ansermin, Lorenzo Pozza, Enzo Agostino, Giovanni Savant Levet, Mattia Rao. C.M. GRAND PARADIS 2: Jacopo Sapegno, Mattia Efrati, Daniel Di Marco, Simone Gastaldo, Leonard Venturotti, Giacomo Florio, Lorenzo Faggion, Matteo Peretti, Federico Foletto, Christian Giangrasso. C.M. GRAND PARADIS 3: Christopher Savioz, Gabriel Béthaz, Noah Canonico, Nicolò Truccari, Alain Ambroise Vallet, Alexis Ballerini, Ruben Hosquet, Ruben Erik Vitulli, Mattia Fioraso. C.M. GRAND PARADIS 4: Daniel Sirianni, Nicolò Bianquin, Elia Cetara, Amadou Dabo, Hossam El Quatassi, Simone Marten Perolino, Kevin Vata, Sebastian Bandrabour, Alessandro Di Stefano, Alberto Gianotti. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Youssef Barouz, Simone Benedetto, Diego Didonato, Alessio Iorio Peretto, Matteo Mannino, Si-

mone Merli, Mattia Pitti, Gioele Rolfini, Filippo Lazzarin, Kenan Marusic. QUART 1: Mattia Bionaz, Lorenzo Baleani, Matteo Diémoz, Xavier De Antoni, Leonardo Money, Nikolas Pallua, Nicolò Rollet, Alessio Baccoli, Federico Raisin. QUART 2: Lorenzo Vidale, Stefano Verduci, Alessandro Nichele, Alessandro Rassat, Davide Cavallo, Cristiano Tucci, Andrea Vigon, Simone Defiori, David Covacs. ST-VINCENT CHATILLON: Gioacchino Liveli, Gianmarco Muraca, Andrea Massa, Davide D’Amico, Thomas Cornaz, Matteo Scarlatta, Mattia Lunardi, Pietro Merlo, Daniel Giovetti, Christina Gaspard, Nicolò Bolici, Martin Crittino. SPORTING ISSOGNE: Luca Creux, Daniel Cyprian,Thierry Bellotto, Emilien Ronc, Didier Pramotton, Christian Pinet, Sebastian Ansermé, Mathieu Pramotton, Matias Tedesco, Federico Facchetti. VALLEE D’AOSTE: Emanuele Barberio, Nicolò Carrozzino, Franco Foletto, Thierry Réan, Davide Belfiore, Francesco D’Alessandro, Andrea Macari, Mauro Bellomo, Simone Massao, Simon Gagliardi, Luca Arghittu, Stefano Russo, Andrea Vizzi. VERRES: Andrea Fresc, Alberto Vendramin, Etienne Broglia, Mael Souleymane Cortinovis, Hervé Nicod, Gianluca Guerra, Leonardo Cortinovis, Michel Perotti, Etienne Giacuzzo, Francesco De Rosa.

PICCOLI AMICI: VALLEE D’AOSTE

PICCOLI AMICI: VERRES

S P E C I A L E T RO F E O T O P O L I N O C A L C I O

lunedì 15 giugno 2015

■ MEMORIAL LIVIO FORMA / I bianconeri, con in campo i valdostani Rosset e Balbiano, vincono la prima edizione

La Juve stronca il SOGNO dell’Aygreville Terzo l’Evian Thonon Gaillard; Mugione, Todaro e Cotrone: «Un piacere giocare contro queste squadre» Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale

L’Aygreville che ha ben difeso i colori valdostani nella prima edizione del Memorial Livio Forma

GRESSAN - L’albo d’oro del Memorial Livio Forma viene inaugurato dalla prestigiosa firma della Juventus, ma il successo dei bianconeri è anche un po’ valdostano. Giovedì, ad alzare il trofeo sul sintetico di Gressan, c’erano anche due talentini di chez-nous, Filippo Rosset di Gignod e Gianluca Balbiano di Pont-St-Martin. L’Aygreville non ce l’ha fatta a ripetere l’exploit dell’Aosta 511, capace dodici mesi fa di prendersi il Trofeo Azimut, ma le Aquile possono comunque essere soddisfatte per aver saputo issarsi fino all’atto conclusivo dell’esagonale che ha fatto da aperitivo al Trofeo Topolino. I risultati Nel girone eliminatorio l’Aygreville ha esordito travolgendo 5-2 i portoghesi dell’Académica de Coimbra (per i rossoneri doppiette di Bethaz e Sterrantino, e gol di Girotti), poi sconfitti 2-0 dal Torino. Nel match decisivo per il primo posto del girone, le Aquile hanno pareggiato 2-2 con il Toro (reti di Girotti e Todaro), prevalendo così sui granata grazie alla miglior differenza reti. Nell’altro raggruppamento la Juve ha cominciato regolando 2-0 la Pro Vercelli, che nella partita successiva ha perso 30 contro l’Evian Thonon Gaillard. Nell’ultima gara i bianconeri hanno sconfitto 2-1 i transalpini. Nella finalissima la Vecchia Signora ha superato 4-1 l’Aygreville (rete locale di Sterrantino), l’E.T.G. ha regolato 2-0 il Toro e l’Académica de Coimbra ha battuto ai rigori il Torino.

Le interviste Tra i valdostani, tanta stanchezza, un filo di delusione, ma molta soddisfazione per aver presto parte al 1ª Memorial Livio Forma. «Non capita spesso di giocare in casa un torneo importante come questo - esordisce il centrocampista Davide Todaro, tifoso juventino che ha come modello Paul Pogba -. Contro squadre come queste c’è da soffrire, ma giocarci contro è uno stimolo a fare bene, per cercare di farsi notare». Sulla stessa lunghezza d’onda è Matteo Mugione. «Insieme al Mondial Poupilles, questa è l’esperienza più importante che abbiamo fatto quest’anno - afferma l’esterno destro, pure lui juventino, che ha come idolo Cristiano Ronaldo -. Affrontare queste squadre è un piacere, il sogno è quello di diventare calciatori professionisti». Chiusura affidata al difensore Giorgio Cotrone. «Giocare un torneo come questo con amici e parenti in tribuna è bello - commenta il difensore centrale interista, che adora Lionel Messi -. Io gioco in mezzo alla difesa e mi spingo avanti per le punizione: nel calciarle provo a ispirarmi a Pirlo, che è davvero uno specialista». La squadra valdostana AYGREVILLE: Mattias Campanile, Edoardo Antonin, Mattia Raffa, Matteo Ravelli, Giorgio Cotrone, Daniel Cavallero, Stephane Bethaz, Matteo Mugione, Aaron Monteleone, Alessandro Girotti, Gabriele Adorni, Emile Boniface, Carmine Sterrantino, Davide Todaro, Stephane Berthod, Davide Lombardini, Albert Viérin, Etienne Boniface. Allenatore: Carlo Nieroz.

Sette dei dieci arbitri che hanno diretto il torneo: Roberto Murzilli, Mario Stabile, Carlo Trevisan, Adolfo Pacchiodi, Luca Terzoni, Stefano Bencreati e Francesco Chiarolanza (all’appello mancano Maurizio Balla, Edy Ronc e Kamal Akanour)

SARANNO FAMOSI

Filippo&Gianluca profeti in patria GRESSAN - Un pomeriggio da ricordare. I valdostani Filippo Rosset e Gianluca Balbiano (in foto), entrambi esterni bassi, hanno vissuto giovedì un’esperienza speciale, vincendo con la maglia della Juventus un torneo nella loro regione. «Essere qui è bello - ammette Rosset, alla sua quarta stagione in bianconero dopo un anno all’Aygreville -, perché in tribuna ci sono i miei amici e poi, per una volta, non ho dovuto fare tanta strada per andare a giocare. Giocare nella Juve è stupendo, costa tanti sacrifici, ma ormai ci sono abituato». Se Rosset è un grande tifoso bianconera, la situazione di Balbiano è un po’ diversa, visto che ha ereditato da nonno Giovanni e papà Rudy il sangue granata. «Fin dall’inizio non ho nascosto la mia fede calcistica e non ci sono mai stati problemi - spiega Gianluca, classe 2003 -, ma dopo la vittoria nel derby di fine aprile ero uno dei pochi di buonumore. Quella che sto vivendo da tre anni è una bellissima esperienza, perché mi permette di migliorare e di affrontare squadre che diversamente non potrei sfidare. Andare avanti e indietro da Torino è pesante, ma riesco comunque a conciliare scuola e calcio. Oggi non sono particolarmente emozionato, perché qui conosco poca gente; domenica scorsa a Quincinetto, invece, è stato davvero speciale, perché in tribuna c’erano tanti amici». ■ d.p.

CALCIO

lunedì 15 giugno 2015

■ MERCATO / Giugno rovente per alcune società valdostane: va in porto la fusione tra C.M. Grand Paradis, Introd e Corrado Gex

L’Aosta Sarre a un PASSO dall’addio

Lo Charva prende Barbiero, blinda Vezzani e sogna Cusano; l’Aygre sonda Matteo Baldi; il S.V.C. vuole Joly e Salvadori pour parler con Matteo Baldi, ex St-Chri VdA. Le Aquile hanno poi sentito il VdA per definire la situazione di Alex Noro e potrebbero valutare anche la possibilità di prendere il talentuoso ‘97 Alex Jeantet. Per la Juniores, che sarà allenata da Claudio Riboni, dovrebbero arrivare dal St-Vincent Châtillon i giovani Sebastian Buha e François Treves. Proprio il club castiglion-termale è molto attivo e ha chiesto alle Aquile Andrea Berthod, Mattia Salvadori e Matteo Marchetto, mentre sono ben avviati i contatti con Emanuel Joly. Il club neo promosso in Prima Categoria ha anche nel mirino il centrocampista Erik Miassot e la punta Alberto Destrotti, en-

Michael Vezzani

Fabio Cusano

trambi seguiti pure da Fenusma (che per la panchina è sempre in attesa della risposta di Gianni Cuc) e P.D.H.A. Il VdA vivrà lunedì 22 giugno, con l’assemblea dei soci, uno dei suoi momenti chiave per

disegnare il futuro. Il vice presidente Alessandro Acca si sta comunque già muovendo. «Ci sono tante ipotesi in piedi - spiega -, non ultima quella che ci vedrebbe impegnati direttamente nel settore giovanile, mentre per

GIOVANILE

Belle esperienza ligure per i Pulcini 2005 del Fenusma LOANO - Positiva esperienza in Liguria per i Pulcini 2005 del Fenusma (in foto a destra). I mini calciatori castellani hanno ben figurato nel 23° Trofeo Città di Loano, nel quale si sono confrontati con squadre piemontesi e liguri piazzandosi terzi. FENUSMA: Pandolfi, Laveyaz, Pozzan, Del Frate, Henry, Tercinod, Perrin, Pieiller, Calia, Martocchia. All.: Nirta-Tamone.

le composto da Luca Caregaro, Alessandro Anile e Antonio Ragno. Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 24 giugno; per informazioni e adesioni telefonare al 335 6769386 o 340 9888329.

Flash

Calcio

AOSTA - E’ lo Charvensod la squadra più attiva in questo inizio di mercato. Il direttore sportivo Eronne Ruffini, dopo essersi assicurato il bomber Giorgio Pallante, ha chiuso altre due importanti trattative. Tra i pali gialloblu resterà anche nella prossima stagione Michael Vezzani, arrivato in autunno dal Vallée d’Aoste; per il centrocampo, è invece certo il ritorno al Guido Saba di Giacomo Barbiero, che lascia il Quinci. Tava. Nei prossimi giorni il DS incontrerà Denis Mazzei e Fabiano Lorusso, altri due protagonisti della salvezza che il club del presidente Massimo Lattanzi ha intenzione di confermare. Lo Charva, poi, ha fatto più di un pensiero ad Andrea Amato e a Fabio Cusano, quest’ultimo corteggiatissimo anche dalla Novese del DS Alessandro Merlin e dal P.D.H.A. Con l’Aygreville verranno poi discusse le posizioni di Mattia Salvadori (quest’anno in prestito) e Andrea Berthod (reduce dal grave infortunio che gli ha fatto perdere la stagione). Per quanto riguarda le operazioni in uscita, lo Charva non ha confermato Daniel Joly e ha messo sul mercato Simone Carlotto. L’Aygreville continua la ricerca della punta. Si è chiuso il capitolo Francesco Sterrantino, che ha declinato l’offerta per motivi di lavoro rimanendo al P.D.H.A. In settimana sono proseguiti i contatti telefonici con Santiago Sogno, in Argentina dalla famiglia, e c’è stato un primo

Allievi ‘99: l’Aygre a Carasco

Corso per portieri a Gressan Settimana di lavoro per i portieri, al Comunale di Gressan. Dal 29 giugno al 4 luglio ci sarà uno stage riservato ai giovani estremi difensori delle annate 20012008. Il corso, aperto a tutti, sarà tenuto dallo staff dei preparatori dell’Aygrevil-

Con l’amichevole a casa dell’Entella, è finita la lunga stagione degli Allievi ‘99 dell’Aygreville. Sul sintetico di Carasco (a pochi chilometri da Chiavari), le Aquile hanno perso 4-1 contro i Giovanissimi nazionali 2000 biancoazzurri. Il gol rossonero è stato segnato da Gullone, che sul 2-1 ha anche colpito un palo clamoroso.

I giocatori di Aygreville ed Entella sul campo di Carasco dove si è giocata l’amichevole

la prima squadra potremmo collaborare con un altro club valdostano». Il dirigente non si sbottona, ma la proposta sarebbe stata fatta all’Aygreville. Il P.D.H.A., confermato Francesco Sterrantino (il che ha fatto raffreddare la pista che portava a Marco Pierobon), ha avviato i contatti con Andrea Caputo, ma al momento domanda e offerta sono piuttosto lontane. Il DS Walter Barbero si sta concentrando sul versante dei fuoriquota e ha nel mirino Marco Fossà (l’ultimo anno all’Aosta Sarre) e Gabriele D’Agosto del Quinci.Tava. Dalla Juniores dovrebbero salire stabilmente in prima squadra i ‘97 Didier Duguet, Andrea Pinet e Alessandro Bruni. I rossoblu sono alle prese con il rebus portiere, visto che Stephan Celesia ha richieste anche dall’estero e potrebbe non restare al Crestella: in questo caso è possibile che venga battuta una strada piemontese, magari quella che porterebbe al ritorno di Giacomo Peirano. Per l’attacco, oltre a Destrotti, piacciono Davide Donato e Luca Riente. Sempre in Promozione situazione difficile all’Aosta Sarre. «L’eventualità di una chiusura è molto probabile - ammette il direttore sportivo Luca Cusano -. A meno che nelle ultime ore non vada in porto una fusione con qualche società di categoria inferiore interessata al titolo sportivo della Promozione, il nostro progetto sembra destinato a esaurirsi». E’ comunque una lotta contro il tempo, perché le

■ PREMI / Al Valtournenche la Coppa Disciplina

Lo Charva PASSA all’incasso AOSTA - Buone notizie per lo Charvensod. I gialloblu si sono piazzati al secondo posto nella speciale graduatoria per l’utilizzo dei giovani in Eccellenza, ovviamente senza tenere conto dei fuoriquota obbligatori. La classifica è stata vinta dal Verbania (1.696 punti), che, essendo retrocesso, non è stato preso in considerazione. Il successo è così andato al Borgaro con 572 punti, davanti allo Charvensod (557) e al Santhià (505); fuori dalla zona premi (6.000 euro al primo, 3.000 al secondo, 1.500 al terzo) l’Aygreville, quarta con 416. In Promozione e Prima Categoria nessuna formazione rossonera è riuscita a entrare nelle parti nobili delle graduatorie. Il comitato regionale della Figc ha reso note anche le classifiche della Coppa Disciplina. Per quanto riguarda il calcio, l’unica valdostana a salire sul

podio è il Montjovet, terzo in Terza Categoria con 6.90 penalità alle spalle di Real 9.0.9. (4.95) e Avigliana (6.15); nella Juniores regionale il Pont Donnaz Hône Arnad si è fermato a 30/100 di penalità dalla terza piazza (7.35 al pari del Libarna, contro il 7.05 del Chisola). Nel calcio giovanile, seconda piazza dell’Aosta 511 nel torneo regionale dei Giovanissimi fascia B: i gialloblu hanno accumulato 6.00 penalità, contro le 5.50 del Romagnano e le 6.30 del Chieri. L’unico successo per la Valle d’Aosta è arrivato dal calcio a 5, grazie al Valtournenche, che nel campionato di C2 ha ottenuto 4.80 penalità, precedendo il Bra (5.70) e il Dorina (6.15). Sempre nel futsal, terza piazza per le ragazze dell’Aosta 511 (0.90) dietro a Real Frassati e Borgonuovo Settimo (entrambe 0.75). ■ r.g.

domande per le fusioni devono essere presentate entro sabato 20 giugno. E proprio a questo proposito, è andata in porto la trattativa tra Polisportiva C.M. Grand Paradis, Corrado Gex ed Introd. Il nuovo presidente sarà il giornalista Cristiano Florio, che avrà come vice Michele Cocca e come segretario operativo Lorenzo Noto; del direttivo fanno parte anche ex dirigenti delle altre due società coinvolte nel progetto. Il club avrà a disposizione quattro impianti: Aymavilles (dove dovrebbe giocare la prima squadra), Arvier, Introd e St-Pierre. Direttore sportivo del settore giovanile sarà Luciano Luboz, mentre la compagine di Seconda Categoria sarà diretta da Devis Panont, già mister dell’Introd; la Juniores verrà affidata a Beppe Concio. «E’ un progetto interessante per tutte e tre le realtà coinvolte - spiega Florio -: al settore giovanile permetterà di avere uno sfogo tra i dilettanti, cosa che favorirà anche la prima squadra. In cinque anni di vita, il nostro vivaio è arrivato ad avere circa 220 ragazzini, un dato che ci spinge a lavorare con sempre maggiore intensità». I Red Devils Verrès, presi Andrea Lauro e Oscar Mascia, si sono regalati anche l’attaccante Simone Avetta del Fiorano (società che non avrà più come tecnico il valdostano Alberto Luppi) e cercano di trattenere i giovani Arena, Bonin e Morelli nell’ultima stagione al Verrès. Se la rosa verrà rinforzata a dovere, Roberto Cretaz potrebbe decidere di appendere definitivamente le scarpette al chiodo per vestire soltanto i panni dell’allenatore. Dello Champdepraz piacciono il portiere Samuel Pendezza e il centrocampista Erik Miassot. In uscita c’è Andreo. Per quanto riguarda la Seconda, l’Aosta 511 ha quasi definitivamente messo da parte l’idea del ripescaggio. La società del direttore sportivo Pierino Charles, che ha ingaggiato per la panchina Renzo Drudi, punta a confermare l’intero blocco della passata stagione per cercare la vittoria in campionato. Luca Pivot tornerà a fare esclusivamente il giocatore; gli aostani, tra gli altri, sono interessati a Salvatore Sangineto, Simone Accatino e Gilles Rosson. Al Quart sta per iniziare l’era di Gianluca Vigon. L’ormai ex mister del Corrado Gex sarà seguito da Marino, Vaccari, Barmaverain e Costenaro. Ai viola interessa il portiere Matteo Farcoz, che è stato sondato pure dal Grand Combin, alla ricerca di un estremo difensore da affiancare a Cerquetti. ■ Alessandro Rossi ■ Davide Pellegrino

GIOVANILE: il Grand Combin in evidenza a Lignano ROISAN - Fine stagione al mare per le squadre del settore giovanile del Grand Combin che hanno così celebrato al meglio la fine di una stagione soddisfacente. I giovani neroverdi hanno preso parte al torneo di Lignano Sabbiadoro ottenendo ottimi risultati. I Pulcini 2006 (Nicola Davisod, Matteo Fusani, Lorenzo Bin, Alessandro Promassaz, Greg Pacuku, Andrea Bredy, Elvis Pellicioni, Sebastien Gerbore, Lorenzo Lutzu, Marc Boverod, Leonardo Lutzu) hanno vinto la loro categoria, mentre i Pulcini 2004 e gli Esordienti si sono piazzati secondi, con i Pulcini 2003 che sono saliti sul terzo gradino del podio. Quinta piazza, infine, per Giovanissimi e Allievi. ■ r.g.

Giocatori, tecnici, dirigenti e accompagnatori del Grand Combin che hanno preso parte alla trasferta di Lignano Sabbiadoro

CALCIO A 5

lunedì 15 giugno 2015

■ UNDER 21 / L’Aosta 511 parte fortissimo, ma poi si disunisce; pesanti le espulsioni di Carvalho e Iurmanò

La Cogianco FESTEGGIA al Montfleuri

Ai gialloblu non basta la tripletta del solito Paschoal; Monteleone: «Abbiamo pensato troppo in fretta che fosse facile» AOSTA 511 CARLISPORT COGIANCO

L’Aosta 511 prima del match con alle spalle i suoi caldissimi e impareggiabili tifosi

5 (3) 6 (5)

MARCATORI: 2’18” pt aut. Fusari; 2’50” pt, 18’37” pt e 7’06” st Paschoal; 5’49” pt Lucas; 7’38” pt e 12’37” pt Datti; 8’11” pt e 9’46” st Raubo; 18’32” Proja; 14’18” st Lucianaz. AOSTA: Monteleone, Paschoal, Lucianaz, Botteghin, Carvalho, Charrier, Traglia, Garau, Estedadishad, Iurmanò, Pagano, Boche. All.: Rosa. CARLISPORT COGIANCO: Del Ferraro, Fusari, Lucas, Cioli, Batella, Proja, Raubo,Viglietta, Datti, Konov, Martinelli, Favale. All.: Esposito. ARBITRI: Merenda di Reggio Calabria e Ragalà di Bologna. ESPULSI: 9’ pt Del Ferraro; 9’36” pt Carvalho; 10’50” pt Iurmanò.

Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - Non è bastato un Montfleuri traboccante di affetto per trascinare l’Aosta 511 verso lo scudetto Under 21. I gialloblu (battuti 4-3 all’andata) sono andati a sbattere contro una Cogianco tosta, che ha saputo non disunirsi dopo una partenza shock, per poi mettere a nudo i limiti psicologici dei padroni di casa, che non hanno saputo gestire il primo momento di difficoltà e poi si sono trovati di fronte una montagna troppo ripida da scalare. Il primo squillo è laziale (Fusari mette fuori su schema da fermo), ma poi l’Aosta 511 mette in mostra i suoi gioielli e sogna: al 2’18” Carvalho centra da destra trovando la deviazione suicida di Fusari, 32” dopo Paschoal, servito da un rinvio di Lucianaz, manda al bar Konov e firma il raddoppio. I valdostani allentano troppo presto la presa e la Cogianco dimostra di non essere arrivata in finale per caso. Cioli per due volte non inquadra la porta, ma al 5’49” è bravissimo a scappare in contropiede dopo una palla persa da Charrier e a servire a Lucas la palla dell’12. Il ceffone stordisce l’Aosta 511, che si fa trovare impreparata dalla reazione avversaria: Datti pareggia finalizzando un duetto Martinelli-Lucas, quindi lo stesso numero dieci assiste Raubo per il sorpasso. La gara potrebbe svoltare al 9’, quando Del Ferraro reagisce su Lucianaz e si becca il rosso diretto, ma 36” più tardo Carvalho è autore di un’ingenuità colossale e rifila un calcione a gioco fermo a Martinelli finendo anche lui sotto la doccia. La girandola di espulsioni non è finita e al 10’50” è Iurmanò a rimediare il secondo giallo per un’entrata fuori tempo a metà campo

su Fusari. Monteleone respinge il tiro libero di Lucas, ma si fa superare dal destro di Datti dalla media distanza e, quindi, viene beffato in mezzo alle gambe da una conclusione di Proja deviata da Charrier. Non è finita, perché prima del riposo Paschoal dai dieci metri batte Favale e tiene aperte le speranze dei gialloblu. Nella ripresa le due squadre pagano il grande sforzo dei primi 20’ effettivi (durati in pratica quasi un’ora) e il ritmo è più basso. I romani si caricano subito di falli e al 7’05” (dopo che Favale aveva contenuto Traglia e Konov per anticipare Lucianaz aveva colpito il palo della sua porta) arriva il primo libero della seconda parte, che Paschoal trasforma con sicurezza. L’Aosta 511 ci crede, ma con pochi cambi a disposizione si espone alle ripartenze dei ragazzi di Esposito, che si riportano sul +2 con Raubo, ben servito da Lucas. Il pubblico del Montfleuri continua a spingere i locali, che (con il portiere di movimento) si rifanno sotto con Lucianaz, liberato da Paschoal, che a 5’ dalla fine fallisce il libero dell’aggancio. La Cogianco si divora per tre volte nella stessa azione il match point (due volte super Monteleone, salvato poi dal palo), quindi il solito Paschoal timbra il palo (decisiva la deviazione di Favale) e Charrier spara alto da due metri. «Siamo partiti troppo bene commenta Andrea Charrier - e quando la partita si è complicata non siamo più riusciti a girarla». Uno degli ultimi ad arrendersi è stato il portiere Giuseppe Monteleone: «Abbiamo pensato troppo presto che sarebbe stata facile, invece loro si sono dimostrati molto quadrati. Facciamo tesoro di questa esperienza e riproviamoci l’anno prossimo».

Il Trofeo Alleyson al G7 Team

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I figli di Marco Alleyson con le due squadre finaliste

CHARVENSOD - Il G7 Team ha vinto sul parquet della palestra di Pont Suaz il 3° Memorial Marco Alleyson. Luca Veronesi e compagni in finale hanno battuto 5-2 la Pizzeria Millennium. Stesso punteggio per le due semifinali, nelle quali si erano rispettivamente arresi il Bar Croix Noire e la Vama Antincendio. Due i premi speciali assegnati: Alex Salvi del G7 Team (miglior portiere) e Didier Desandré della Pizzeria Millennium (miglior giocatore). Giovanissimi: vince l’Aygreville Finale di stagione con sorrisi per i Giovanissimi dell’Aygreville (foto). I 2000 rossoneri hanno vinto sabato il torneo di Rivarolo al quale hanno preso parte 12 squadre. Le Aquile si sono imposte in finale 2-0 sui padroni di casa. AYGREVILLE: Raniero, Thomain, Napoli, Jacopo Gentili, Mongino, Mariano, Macrì, Ciavattone, Panizzi, Pomat, Jorrioz, Rizzi, Ceccon, Zerbi, Fazari. All.: Michelino Gentili.

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Calcio

s p o rt va r i

lunedì 15 giugno 2015

■ basket giovanile / Coach Enrico Pronesti: «Ottenuto risultati inferiori alle attese»

Monte Emilius, fine della corsa COLLEGE BORGOMANERO 51 (27) MONTE EMILIUS UISP 44 (17) MONTE EMILIUS UISP: De Leo M. 22; Lotto 12; Giordano; Vinci A. 3; Mosconi 2; Akli; Martini; Menegolo;Vaudan A. 5; Vaudan M. Coach: Pronesti. BORGOMANERO - La corsa del Monte Emilius UISP, sceso in campo privo degli infortunati Samuele Lame e Mikael Mazzoleni, nella Coppa Under 17 si è fermata sul campo del College Borgomanero. Gli aostani sono stati sconfitti 51-44 al termine di una gara contraddistinta da basse percentuali di tiro, con le difese che hanno avuto facilmente il sopravvento su attacchi abbastanza spuntati. I padroni di casa sono riusciti a prendere nel primo quarto qualche lunghezza di vantaggio (14-6 al 10’) che hanno gestito fino alla sirena finale e l’estremo tentativo di rimonta degli aostani, trascinati dal play Marcello De Leo e dalla guardia Leo-

Marcello De Leo

nardo Lotto, è servito solamente a ridurre di qualche punticino il divario definitivamente a referto. I ragazzi di Enrico Pronesti hanno costruito le premesse per tanti buoni tiri, vanificati però da basse percentuali di realizzazione. A fine gara coach Enrico Pronesti commenta: «Mi dispiace che il proficuo lavoro con questi ragazzi svolto negli ultimi due anni si sia concluso con una sconfitta, visto che sono all’addio con il basket valdostano. Forse abbiamo

ottenuto dei risultati inferiori alle attese, ma io ho puntato più che altro a fare crescere tecnicamente questi ragazzi, senza puntare troppo a vincere, e devo dire che per diversi aspetti ci sono riuscito e certamente il lavoro svolto sarà loro molto utile per il futuro. Mi dispiace che nel corso dell’annata abbia avuto diversi abbandoni, per svariati motivi, ma con ben 24 giocatori nel roster era difficile fare un vero turnover. Io ci ho provato con allenamenti in più e con tante amichevoli, purtroppo

non hanno avuto l’esito sperato per coinvolgere tutti nel mio progetto». Già, gli abbandoni. «La sconfitta per una società non è una partita persa, bensì perdere un ragazzo per un nostro errore». Un’affermazione, quella rilasciata a inizio anno in un’intervista dalla presidente dell’Eteila, Stella Lippolis, che purtroppo non ha trovato riscontro nella realtà e perciò è sperabile che in futuro si tenga conto degli errori compiuti perché il movimento giovanile val-

re serenamente con rose di massimo/minimo 15 ragazzi, al fine di poter allestire una programmazione reale in base alle capacità fisico motorie e alle qualità tecniche dei giocatori. In ultimo, una considerazione personale. Sono felicissimo per la nuova avventura ricca di stimoli che attende coach Enrico Pronesti, è uno dei pochi allenatori valdostani con i quali è un vero piacere parlare di tecnica e di programmazione cestistica. ■ Gabriele Peloso

■ combattimento / Grandi risultati degli atleti della Pro Fighting; il maestro De Carolis: «Sono orgoglioso»

Storica doppietta di Lafnouch e Zardo tra i PRO aosta - Momento d’oro per la Pro Fighting di Aosta, team che ha come base tecnica la palestra Sami di Charvensod. Due atleti del maestro Luca De Carolis hanno conquistato negli ultimi giorni altrettanti prestigiosi titoli a livello nazionale. Ayoub Lafnouch ha vinto domenica 7 giugno a Grugliasco il titolo italiano professionisti di muay thai nella categoria 63 kg. Il rossonero ha sconfitto, in un match senza protezioni, il genovese Davide Trabacca. «Sognavo questo titolo italiano da quando ho iniziato quasi due anni fa a praticare questo sport - spiega soddisfatto Ayoub Lafnouch -. Con il mio maestro siamo arrivati fino in thailandia per allenarci al meglio, ho combattuto in più parti del mondo e credo di essermi meritato di arrivare dove sono arrivato». Ottime notizie anche da Rimini, dove Federico Zardo si è preso il titolo “Bad Boy”

Federico Zardo, Luca De Carolis e Ayoub Lafnouch

■ volley giovanile / Tre sconfitte - ma tanta esperienza - per la formazione Under 18

CSI Châtillon alle finali nazionali in Calabria chatillon - Lunga trasferta per il CSI Châtillon, che ha raggiunto Crotone per partecipare alle finali nazionali del campionato Under 18 femminile. Il livello con cui si sono confrontate le castiglionesi (che avevano vinto il titolo valdostano superando in finale le storiche rivali del CCS Cogne) è stato decisamente alto. Mercoledì il CSI Châtillon si è arreso 3-0 (19/25, 19/25, 14/25) alle abruzzesi della Polisportiva San Gabriele Vasto, quindi è stato battuto con lo stesso punteggio dalle forti venete del Torri (25/8, 25/7, 25/11) e dall’Uyba Futura Busto Arsizio (25/13, 25/13, 25/20). «Siamo scese in campo un po’ timorose - commenta il capitano del CSI Châtillon, Sophie Torreano -. Sapevamo di dover affrontare delle squadre molto

dostano non si può permettere il lusso di perdere tutti questi giocatori delle annate 1998/99 in una sola stagione (15 tra Monte Emilius UISP/ Eteila e Rouge et Noir) e che ora non sarà facile riportare in palestra, visto che sono talmente demotivati che preferiscono giocare liberamente al campetto anziché allenarsi con il coach del Settore Squadre Nazionali come accaduto in occasione della Giornata Azzurra. Infine gli allenatori devono essere messi in condizione di poter lavora-

La squadra Under 18 del CSI Châtillon

forti, ma abbiamo il rammarico di non aver proprio giocato la seconda partita, nella quale non c’eravamo con la testa. Malgrado i risultati, l’esperienza è da considerarsi positiva: confrontarsi con squadre più

evolute di noi non può che arricchirci. Una partecipazione alle finali nazionali lascia sempre un segno». CSI CHATILLON: Jzabela Moise, Antonella Joly, Erica Neyroz, Stefania Cout, Alyse

Cretier, Chiara Fosson, Sophie Torreano, Valentina Zen, Eleonora Cout, Gaia Giovanzana, Sara Philippot, Elisa Servidio, Paulina Lichota. Coach: Riccardo Vittone-Roger Trèves. ■ mi.bo.

nella specialità K1, impresa finora mai riuscita ad atleti della nostra regione. «Sono felice di essere il primo valdostano a conquistare la cintura del “Bad Boys” - afferma orgoglioso Federico Zardo -. E’ stato un torneo davvero duro, durante la semifinale, a causa di una ginocchiata al volto, mi si sono scheggiati due denti, ma ho tenuto duro e in finale il giorno dopo ho conquistato il titolo». Il maestro Luca De Carolis, che riesce ad affiancare con successo alla sua attività di atleta quella di tecnico, si coccola i suoi due talenti. «Sono molto contento di questi ragazzi - dichiara - perché dopo un anno di sacrifici e di allenamenti quotidiani molto duri, sono riusciti a raccogliere ciò che meritavano. E secondo me siamo soltanto all’inizio, il futuro può riservarci tante altre grandi soddisfazioni». ■ Davide Pellegrino

VOLLEY: Matteotti e Boi dicono sì all’Alto Canavese chatillon - Se la pallavolo valdostana l’estate scorsa ha visto dimezzato il suo contingente di squadre nei campionati regionali, ora ci sono due atleti rossoneri che si apprestano a portare le loro capacità e la loro esperienza fuori Valle. Fabio Matteotti (foto) e Alessio Boi hanno raggiunto un accordo biennale con l’Alto Canavese e dalla prossima stagione torneranno in serie C. Matteotti, classe 1974, ricoprirà il doppio ruolo di allenatore-giocatore, Boi, di sei anni più giovane, penserà soltanto a giocare. Entrambi dodici mesi fa di quest’epoca festeggiavano la vittoria della serie D con il Bruno Tex; dopo la mancata iscrizione della squadra al

campionato, hanno partecipato al torneo misto organizzato dalla Uisp, ottenendo il primo posto. «Già l’anno scorso c’era stato un contatto - spiega Matteotti -, ma era agosto e non se n’è fatto nulla. La dirigenza questa volta ha cominciato a muoversi in anticipo e abbiamo raggiunto un accordo biennale. Nella prossima stagione l’obiettivo è quello di far crescere i giovani ottenendo una salvezza tranquilla; nell’annata successiva vedremo se si potrà migliorare ulteriormente. L’esperienza nel torneo Uisp è stata bella, ma avevamo voglia di tornare all’attività federale e questo progetto ci è piaciuto». ■ d.p.

3 VS 3: l’Auto tra Privati batte il Vico ad Aymavilles

La squadra dell’Auto tra Privati (foto a sx) ha vinto sabato 13 ad Aymavilles il torneo “3 vs 3” organizzato dall’ASD Funny Sport VDA in collaborazione con il Bar Ristorante della Torre. La manifestazione è stata promossa dagli appassionati della disciplina, con 15 squadre al via. Nella finalissima Albace e soci si sono imposti 5-1 sul Vico SRL (foto al centro); nella gara per il terzo posto successo 7-1 del Caffè Challand (foto a dx) su I Commercialisti.

S P O RT VA R I

lunedì 15 giugno 2015

■ BOCCE / I castiglionesi alla fase nazionale

La Zerbion vola alto CHATILLON - Magic moment della Zerbion nel campionato di Seconda Categoria. I castiglionesi hanno conquistato nei giorni scorsi la qualificazione per la fase nazionale in programma il 5 e 6 settembre a Sestri Levante alla quale prenderanno parte otto formazioni. Il cammino tricolore degli azzurri della media Valle è iniziato con il secondo posto nella fase regionale alle spalle del Le Carreau. A Ciriè i ragazzi del presidente Roberto Dujany hanno superato la poule di qualificazione precedendo Crivellese, Auxilium Saluzzo e circolo Foà di Felizzano; il Le Carreau, impegnato in contemporanea a Borgaro, è uscito di scena. Sabato a Novara la Zerbion ha completato l’opera, passando la poule al secondo posto e poi vincendo la finalissima contro l’ostico Nosenzo di Asti. I castiglionesi hanno dimostrato di essere una squadra compatta, motivata e anche fresca, grazie all’innesto della giovane giocatrice Under 18 Gaia Falconieri. ■ d.p.

La Zerbion sta vivendo un ottimo momento di forma

■ TENNIS / Assegnati sui campi del Tennis Squash Sarre i titoli valdostani all’aperto

Fristachi e Viérin campioni SARRE - Julien Viérin e Sara Fristachi sono i nuovi campioni valdostani assoluti di tennis. La kermesse rossonera all’aperto, che ha coinvolto in totale 90 giocatori, si è conclusa sui campi in terra battuta del Tennis Squash Sarre. Nella finale maschile, Julien Viérin (che in semifinale aveva travolto 6/0 6/1 Davide Zorzi) ha approfittato del ritiro del fratello Matthieu, mentre quest’ultimo era in vantaggio per 3/1 nel primo set. Nel tabellone di Terza Categoria a imporsi è stato Giuseppe Canonico, che ha vinto

Sara Fristachi

per forfait su Nicolò Fabbri; in semifinale Canonico aveva superato Tommaso Rossin, ritiratosi dopo appena un game, mentre Fabbri aveva piegato in tre set Alessandro Finelli per 3/6 6/3 6/2. In Quarta Categoria il successo è andato a Fabio Bressan, che ha

sconfitto 6/2 6/1 Alessandro Sacco. Il titolo femminile assoluto, come detto, è andato a Sara Fristachi, che nell’atto conclusivo ha battuto 6/3 6/0 Valeria Zardo; in semifinale la giovanissima Alice Paonessa aveva perso 6/0 6/1 contro Sara Fristachi, men-

tre Corinne Cornaz non aveva avuto scampo (6/2 6/0) con Valeria Zardo. A livello giovanile sono stati assegnati cinque titoli. Nell’Under 14 maschile lo scettro rossonero è stato conquistato da Samuele Canonico, che in finale ha avuto la meglio in rimonta (3/6

7/5 rifilato Alberto Cazzato, la seconda ha avuto la meglio 6/2 6/0 su Michelle Perino. Nell’Under 10 femminile, infine, successi di Leon Martinet, 6/1 6/2 a Yannis Quendoz, e di Claudia Soro, 6/1 6/0 ad Ambra Grumolato. ■ d.p.

Boule Valdôtaine: successo di Bancod CHAMBAVE - Remo Bancod (6+12) ha vinto sabato a Chambave la quarta tappa del campionato di boule valdôtaine. Con lui sul podio sono saliti Albino Demé (6+11) e Aldo Parisio (6+10); seguono: Remigio Glassier (6+10), Roberto Voyat (5+19), Rosa Juglair (5+18), Ivo Chevrier (5+18), Onorino Piccot (4+8), Renata Gianotti (4+3), Edy Droz (4-3). In classifica generale comanda Linda Cerise con 25 punti davanti a Onorino Piccot, Remo Bancod, Albino Demé, Aldo Parisio (tutti a quota 24), Carletto Desandré, Alberto Lavoyer e Rosa Juglair (appaiati a 23). ■ r.g.

posto. Molto combattuta, invece, la lotta per le piazze d’onore. L’ha spuntata il gentleman di casa Mauro Bragardo, navigato dal fido Roberto Paglino, sulla Lancia Fulvia Coupé Rally 1.6 HF, regolando, nell’ordine, gli equipaggi Rimondi-Fava (Innocenti Mini Cooper 1300), Rapisarda-Piga (Fiat 600, nella versione carrozzata Moretti) e Colombo-Besmati (Innocenti Mini Cooper 1300). Gara da incorniciare per i piloti valdostani: oltre a Bragardo, Lumignon-Tessarin hanno chiuso in settima posizione, dopo avere sognato il podio (al termine della prima tappa erano secondi), con la loro Autobianchi A112 Elegant. Mavilla-Mavilla (Alfa Romeo 1900) e Marzini-Cosentino (Triumph Spitfire 1500) si sono classificati, rispettivamente, al diciassettesimo e al diciannovesimo posto. Tra le scuderie, en plein per Cameva, che ha monopolizzato il podio con i suoi iscritti. Cameva, essendosi aggiudicata le prime due gare, è al comando del Criterium delle Alpi. Raggiante patron Antonio Giornetti: «Sono molto soddisfatto. Abbiamo fatto il pieno di concorrenti, quando, in prove analoghe, non si va oltre i 20-25. Confesso che pensavo di smettere con questa edizione, ma il calore che i concorrenti mi hanno manifestato mi spinge a continuare». ■ Alain Muller

Flash

Il timbro di Fortin-Pillé

Sport

■ AUTO REGOLARITA’ / Vincono i favoriti

AOSTA - I favoriti della vigilia, Pier Luigi Fortin e Laura Pillé, hanno confermato in pieno il pronostico, dominando, a bordo della Fiat 600, la trentaduesima edizione della “Aosta-Gran San Bernardo”, gara di regolarità in salita, organizzata, con la consueta professionalità, da Cameva Valle d’Aosta, inserita a calendario ASI e valida per il Criterium delle Alpi. Sabato mattina, in piazza Chanoux, abbiamo visto vere e proprie perle dell’automobilismo storico. Tra le tante, la OSCA 1600 GT2 carrozzata da Fissore (anno 1963), esemplare magnifico della casa fondata dai Fratelli Ernesto, Ettore e Bindo Maserati. Il percorso prevedeva due tappe, la prima con le salite di Cretallaz e Les Cretes e la seconda, classica, verso il Colle e susseguente arrivo a Sarre, per un totale di 180 km, con 63 prove cronometrate. Il tracciato si è rivelato ancora più impegnativo del solito, per le condizioni atmosferiche avverse (al Colle i concorrenti hanno trovato una nebbia fittissima e potenti scrosci d’acqua) che l’hanno reso particolarmente sdrucciolevole. Fortin ha preso il largo fin dall’inizio e ha messo in ghiaccio la vittoria ben prima dell’approdo al Colle, facendo segnare tempi record, a meno di tre centesimi di secondo dal tempo im-

6/2 6/4) su Marcello Maule; nel turno precedente erano usciti di scena Henry Martinet (6/4 7/6 con Canonico) e Andrea Tomassoni (7/5 6/2 con Maule). Alessandro Lanièce e Alice Paonessa sono i nuovi campioni valdostani nell’Under 12. Il primo ha battuto in finale 6/3

Tennis: Alice Paonessa detta legge a Torino fese facip eum quisim veliquiExploit di Alice Paonessa, che conferma di essere uno dei talenti più interessanti del panorama giovanile valdostano. La portacolori del Tennis Vallée d’Aoste si è imposta a Torino nel torneo femminile agonisti Under 12 andato in scena sui campi del Centro Indoor Club. Alice, classe 2004, si è aggiudicata il torneo (nel quale ha giocato contro atlete del 2003) battendo negli ottavi di finale Federica Rosetti per 6/0 6/0, nei quarti Giulia Pettinari 6/1

I premiati della quarta tappa andata in scena a Chambave

6/4, in semifinale Martina Librera (testa di serie numero 2) per 6/0 6/0, e in finale con lo stesso pesane punteggio Simona Pilotti (testa di serie numero 4). Atletica leggera: successo di prestigio di Marco Lingua Prestigiosa affermazione internazionale, quella conquistata dal lanciatore del martello dell’Atletica Sandro Calvesi, il chivassese Marco Lingua, che l’altro ieri, sabato 13 giugno si è aggiudicato il concorso al meeting EAP di Budapest, in Ungheria, con la misura di 75 metri tondi tondi. Marco Lingua, inoltre, è stato convocato in azzurro per la disputa della Coppa Europa in programma nel prossimo fine settimana in Russia.

Commissari: la Primo Grosso in trasferta in Piemonte Doppio servizio per i commissari della Primo Grosso di Châtillon. I castiglionesi sono stati protagonisti di due trasferte anfibie o all’insegna del rafting, vista la pioggia caduta durante le gare. Antonio Gentile, Lucia Cerise e Rosanna Chapellu sono stati impegnati nel 51° Rally delle Valli Ossolane, competizione nella quale i valdostani sono tornati dopo sette lunghi anni di assenza. Antonio “Wilson” Lazzoni e Yuri Chabloz hanno invece prestato servizio alla Birillata A della 48ª Susa-Moncenisio, la gara più longeva del mondo (la prima edizione è datata 1902). I due rossoneri hanno potuto ritrovare amici di lunga data come il pilota Sergio Magrin.

A sinistra i commissari castiglionesi al Valli Ossolane, a destra quelli alla Susa-Moncenisio

S P O RT VA R I

lunedì 15 giugno 2015

MTB

PETANQUE

Da venerdì a domenica un super week end a Courmayeur

Torneo dei Bar, Reale Mutua subito al comando

COURMAYEUR - Sarà un fine settimana intenso quello che attende Courmayeur. Da venerdì 19 a domenica 21 giugno il Velo Club Courmayeur manderà in scena una tre giorni di altissimo livello con appuntamenti per tutti i gusti. Il 19 giugno il Campionato Italiano Eliminator alzerà il sipario, con Amatori, Juniores, Under 23, Elite, Esordienti e Allievi che si contenderanno i titoli tricolori nelle vie centrali del paese. Il via verrà dato alle 15 con le qualificazioni a cronometro, dalle quali i migliori 16 si contenderanno la maglia tricolore in batterie da quattro. Sabato 20 giugno sarà dedicato ai giovanissimi e agli Amatori. Al mattino, nella zona del palazzetto dello sport di Dolonne andrà in scena la seconda prova del Grand

Prix Regionale di mountain bike dedicato alle nuove leve: la prima partenza è prevista per le 9. Dalle 14, invece, ci sarà il Memorial Luigi Pellissier, gara nazionale di MTB per gli Amatori. Domenica 21 si aprirà alle 9 con la quinta e ultima prova del Campionato Italiano Giovanile di Società, competizione che assegnerà lo scudetto tricolore; al momento in vetta c’è l’Ucla 1991 Pacan Bagutti, seguita da Cicli Lucchini e St-Lorenzen. Due ore più tardi, invece, ci saranno gli Internazionali d’Italia Series, anche in questo caso giunti alla tappa conclusiva. La prima categoria al via sarà quella degli Juniores, alle 15 grande chiusura con protagonisti gli Open maschili.

AOSTA - Entra nel vivo il Torneo dei bar organizzato dalla Petanque Quart. La rassegna, alla quale si sono iscritte nove squadre, composte da sei o sette giocatori ciascuna, suddivise in due gironi, è articolato in sei giornate di gara. Martedì 9 giugno si è giocata la seconda giornata per il Girone A, mentre il Girone B ha visto il suo debutto. Per il Girone A da segnalare la netta vittoria della “Reale Mutua” per 4 a 1 sulla “Bocciofila Sant’Orso” e quella di misura (3 a 2) della “Boccciofila Gignod Maschile” sulla “Pizzeria La Renouille”. Dopo due giornate al comando della classifica, con 4 punti, abbiamo la “Reale Mutua”. Per il Girone B, come detto, si è giocata

la prima giornata martedì 9 giugno. A vincere la squadra del “Miramonti” su quella del “Toni Bar” per 3 a 2, mentre la squadra del “Foyer Prenoud” ha registrando un successo tondo (5 a 0) sulla “Bocciofila Gignod Femminile”. Domani sera, martedì 16 giugno, si giocherà la terza giornata per il girone A: il “Mochettaz” incontrerà la “Reale Mutua”, mentre “Pizzeria la Renouille” se la vedrà con la “Bocciofila Sant’Orso” con riposo della “Bocciofila Gignod”. Il Girone B vedrà impegnata la squadre del “Miramonti” contro la “Bocciofila Gignod Femminile” e il “Toni Bar” contro il “Foyer Prenoud”. ■ ri.sa.

■ MTB / Nella seconda prova di Coppa Italia; sabato settima piazza per la staffetta valdostana agli Italiani

ROSSONERI quarti in Trentino POLSA DI BRENTONICO (TRENTO) Piazzamento giusto a ridosso del podio a squadre, quello conquistato nel fine settimana a Polsa di Brentonico, in provincia di Trento, dai bikers valdostani impegnati nella seconda prova della Coppa Italia di cross country vinta dalla Lombardia davanti al Piemonte e alla Provincia autonoma di Bolzano 1. In un simile contesto, a livello individuale, tra gli Esordienti 1 terzo gradino del podio per Alessandra Piccolo del Pila Bike Planet, nella gara vinta dalla lombarda Marta Zanga davanti alla fidentina Margaret Croci. Quattordicesima Sylvie Truc del Cicli Lucchini e 17ª la compagna di società Gaia Tormena, mentre tra i maschietti 9° Filippo Tormena del Cicli Lucchini, 17° Lorenzo Russotto dei Lupi, 20° Alberto Bor del Cicli Lucchini e 22° Alessandro Nigra ancora dei Lupi Valle d’Aosta. Nelle Esordienti 2, 7ª Camilla Martinet del Cicli Lucchini, con Andreas Vittone - anch’egli del club aostano - capace di inserirsi alla piazza

d’onore nella prova vinta dal beniamino di casa Emanuele Huez; 7° Mathieu Montovert dei Lupi e 14° Thierry Grivel del Pila Bike Planet. Passando alle Allieve 1, 4ª Martina Stirano del Cicli Lucchini e 8ª la compagna di club Agnese Balbis. Al maschile a sua volta 4° Fabio Signorino del Cicli Lucchini, 5° Roberto Vassoney dei Lupi Valle d’Aosta, 6° Gioele Bravo del Cicli

pot e Filippo Agostinacchio, entrambi del Pila Bike Planet, sulla distanza vinta da Matthias Messner del For Fun. «Sono bravi, durante gli allenamenti pedalano con voglia e impegno e questi sono i risultati», commenta Felice Piccolo, tecnico del Pila Bike Planet, riferendosi ai suoi giovani bikers, aggiungendo: «Reputo molto positivo il fatto che la Federazione abbia inserito

gare promozionali anche per i G6 in occasione delle prove di Coppa Italia, perché questo permette loro di fare esperienza gareggiando accanto a ragazzi più grandi». Team Relay Facendo un salto all’indietro a sabato, giornata dedicata alla disputa del Campionato italiano a staffetta per Comitati regionali, la formazione

BOCCE GIOVANILI

Federico Golfetto e Alice Catalano a segno nell’Interregionale PONT-ST-MARTIN - Bassa Valle Helvetia (in foto i giovani atleti) protagonista nel 4° Trofeo Interegionale di mini bocce riservato alla categoria Under 11. Il talentuoso Federico Golfetto, di appena nove anni, ha vinto la manifestazione, esprimendosi al meglio sia nelle prove a punto che in di tiro (nella staffetta ha messo a segno 13 dei 16 tentativi). In evidenza anche Alice Catalano, che si è imposto in campo femminile; bene anche Matilde Angiari e Kevin Barbustel.

Ciclismo: quarto Alain Seletto Partecipazione valdostana alla prima edizione della Granfondo Città di Novara. Alain Seletto, iscritto alla mediofondo di 87 chilometri con arrivo ad Armeno, è riuscito ad aggiudicarsi la volata del gruppetto dei primi inseguitori, chiudendo ad appena 45” dal vincitore Lorenzo Balducci del Team Sabbionese, che ha completato la sua fatica in 2h 21’26”.

Flash

Sport

Lucchini e 41° Davide Trossello dei Lupi. Negli Allievi 2, 6° Simone Masoni dei Lupi Valle d’Aosta. Tra i Giovanissimi, infine, la portacolori del Pila Bike Planet, Giulia Challancin, si è aggiudicata la gara di categoria anticipando sul traguardo Sara Vicentini del Team Bussola e Alice Papo del Jam’s Bike, mentre tra i coetanei maschi 2° e 3° posto per André Philip-

Combattimento: pari di Astarita Pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca per il maestro Jonathan Astarita, impegnato sabato a Boffalora Sopra Ticino nel Ring on Fire, evento organizzato da Fight 1. Il valdostano è stato impegnato contro Osvaldo Gagliardi in un 3x3 professionisti nelle regole del fight code. Astarita ha cominciato bene, ma nel secondo round un suo calo di ritmo ha permesso all’atleta di casa di trovare bene lo spazio nel pugilato. Nell’ultima ripresa il rossonero ha reagito annullando la boxe del rivale con degli ottimi frontali al volto, mettendo anche a segno un ottimo pugno girato. Al termine, però, il verdetto è stato soltanto di parità. «Ero convinto di aver vinto - commenta Astarita -, ma combattere sempre fuori casa non è facile. E’ stata comunque un’ottima esperienza». Biliardo: ok Gagliardi e Giordano Lo Snooker di Aosta ha incoronato ieri i campioni regionali di biliardo “pool”. In categoria A titolo ad Antonio Bosco di Nus (in foto con Giordano), che ha preceduto Giuseppe Gagliardi di Aosta, Roberto Panarelli di Torino e Mauro Faggion di Sarre. In B, invece, successo di Domenico Giordano di Charvensod su Andrea Incoletti di Aosta; terzo gradino del podio per Matteo Kratter di SaintChristophe davanti ad Antonio Rao di Aosta.

Da sinistra Federico Golfetto, Kevin Barbustel, Alice Catalano e Matilde Angiari

Valle d’Aosta 2 composta da Simone Masoni, Thierry Grivel, Martina Stirano e Gioele Bravo ha concluso al 7° posto - attardata di 2’26” dalla testa la gara che ha regalato il titolo tricolore al Piemonte 1 sulla Lombardia 1 e il Veneto 1. Quindicesima Valle d’Aosta 3 (Mathieu Montovert, Lorenzo Russotto, Alessandra Piccolo e Davide Trossello) e 19ª Valle d’Aosta 4 (Filippo Latella, Alessandro Nigra, Gaia Tormena e Alberto Bor). Ritirato, invece, l’organico Valle d’Aosta 1. Club Lys ok a Calosso Ennesimo podio per il team Esordienti del Club sportivo Lys, quello di ieri - domenica - al 10° XC Piemonte Cup di Calosso, in provincia di Asti. In un circuito reso particolarmente pesante dalla pioggia, Lucrezia Balbo è salita sul gradino più alto del podio e Davide Balmino ha chiuso 3°, mentre Alberto Belluco è stato costretto a ricorrere alle cure del 118 a seguito di una caduta (per fortuna senza gravi conseguenze). ■ Patrick Barmasse

■ ZOOM / La filosofia di azione del Velo Club Courmayeur, ai nastri di partenza del Grand Prix con i suoi atleti

«L’apprendimento tecnico... divertendosi» COURMAYEUR - Tecnica e divertimento sono le parole d’ordine del Vélo Club Courmayeur Mont Blanc, come spiega l’istruttore Matteo Polo. «La mia filosofia e quella della società consiste nel puntare molto sull’apprendimento tecnico e sul divertimento. Questi ragazzi sono ancora piccoli, quindi per noi è importante dare loro delle solide basi tecniche facendo in modo che le acquisiscano divertendosi - sostiene Polo . Per i risultati c’è tempo, però chissà, magari nella prossima gara che sarà in casa, potrebbe arrivare qualche buon piazzamento». Durante il periodo estivo i ragazzi del Courmayeur sono impegnati due volte a settimana, «svolgiamo un allenamento tecnico e uno fisico aggiunge Polo - e ogni tanto arricchiamo il programma con un’escursione tutti insieme, genitori compresi. È un modo divertente per fare aggregazione tra tutte le persone che gravitano attorno alla squadra». Tante emozioni e altrettante aspettative per i giovani atleti, come emerge dalle parole di Didier Quinson: «La prima gara non ho potuto disputarla per un infortunio, però spero di recupe-

rare presto e vedremo come andranno le prossime, speriamo di fare bene». Anche la compagna di squadra Sophie Limonet ha iniziato la stagione con molte speranze: «Questa è la mia sesta stagione, la mountain bike mi piace molto come sport e i risultati piano piano stanno arrivando, quindi non ho intenzione di smettere e sono molto fiduciosa per questa stagione - confessa -. Il terzo posto della prima gara è una

base di partenza e uno stimolo per fare meglio nei prossimi appuntamenti». Il team azzurro Numerosa la squadra del Courmayeur Mont Blanc, che vede tra gli istruttori Claudio Cheraz, Mirko Voyat, Rudi Garbolino, Matteo Polo, Tiziana Barzagli, Alessandro Grange, Alfredo Canavari, Andrea Ricci, Elisa Dalle, Fabio Galante, Jean Luc Carnesecca, Leonardo Mona, Ric-

cardo Vuillermoz, Stefano Sitta, Susanna Maisto, Michela Borgis, Evi Garbolino e Nicole Gorrex. I piccoli atleti che disputeranno il Grand Prix di quest’anno sono invece Mattia Carnesecca, Sara Polo, Laurent Grivel, Gabriel Grobberio, Greta Quarante, André Quinson, Nicolò Malutta, Emilie Tussidor, Valentino Sartori, Emilie Polo, Didier Quinson, Elisa Rosset e Sophie Limonet. ■ Matteo Paolini

I portacolori del Velo Club Courmayeur che hanno preso parte alla prima tappa del GP Giovanissimi

SPECIALE LICONY TRAIL

■ LA GARA / I vincitori a braccetto del 2014, dominano sui due percorsi

Il BIS da «separati» di Collé e Brunod, padroni di Morgex

lunedì 15 giugno 2015

Fotoservizio Alexis e Mathieu Courthoud

Tra le ladies vincono Lisa Borzani e Francesca Fracassi

L’arrivo vittorioso di Franco Collé

Michela BORGIS inviata a Morgex MORGEX - Franco Collé e Dennis Brunod (l’anno scorso primi a braccetto nella stessa gara) più forti della pioggia. Ieri, domenica 14 giugno, la pioggia battente ha accompagnato i concorrenti del Licony Trail, prima prova del Tour Trail della Valle’Aosta che ha richiamato oltre 500 atleti. Vista la meteo, all’alba, gli organizzatori capitanati da Mimmo Domenighini hanno deciso di posticipare di un’ora la partenza, portando una piccola variazione al percorso; una scelta azzeccata che ha perso il regolare svolgimento della gara. Collé ha dominato la gara dei 60 km, per la quale è stato tracciato un percorso diverso rispetto agli anni precedenti; Brunod, quella dei 25 km e entrambi hanno staccato di parecchio i diretti inseguitori, imponendo sin da subito un ritmo molto alto alla gara. Collé ha preso dall’inizio un buon vantaggio sugli avversari e ha incrementato durante la gara fino a giungere sul traguardo con il tempo di 6h 08’43’’, rifilando quasi 22’ al secondo classificato Maxim Ioan (6h 30’ 09’’). Terzo il francese Jules Henri Gaboiud (06h 36’ 52’’), seguito da Gianluca Caimi (7h 01’49’’) e Carlo Salvetti (7h 09’01’’), sesti a pari merito con 7h 11’12’’ quattro valdostani Enzo Benvenuto, Bruno Brunod, Mikael Mongiovetto e Marco Bethaz. In 10ª piazza invece troviamo Marco Mangaretto (7h 12’00’’). In campo femminile a spuntarla è Lisa Borzani che chiude la sua prova in 8h 25’32’’, davanti a un’ottima Marlène Jocallaz (8h 26’12’’), che ha recuperato nell’ultima tratto di gara, anche se non abbastanza da aggiudicarsi la vittoria, ed Elisabetta Negra (8h 39’02’’). In quarta piazza ecco Annalisa Favarelli (8h 48’27’’), quinta Luisa Locatelli (9h

Bruno Brunod

Etienne Jordaney

Denise Alleyson, Fulvio Bovet, Alessandra Vayr Piova, Hanns Wolter e Jonny Martin

Lisa Borzani

Francesca Fracassi

Jacques Chanoine

Laurent Chuc

Luca GIovanni Maria Zanderighi

Pietro Orlando

Davis Ottobon

06’29’’), sesta Ilaria Pozzi (10h 02’40’’), settima Francesca Costa (10h 05’46’’), ottava Federica Brocherel (10h 55’50’’), nona Daniela Sirigu (10h 57’21’’) e decima Gessica Giusto (11h 05’00’’). Nel percorso da 25km, Dennis Brunod, che ha fatto il vuoto staccando da subito gli altri runners, ha tagliato il traguardo con il tempo di 2h 00’11’’, seguito da Alberto Cheraz (2h 14’54’’), staccato di quasi 15’, ma autore di un ottimo recupero in discesa, e Jacques Lino Chanoine (2h 15’01’’). Ai piedi del podio troviamo Loris Vuillen (2h 15’06’’), davanti a Didier Chanoine (2h 15’14’’), sesto Maurizio Basso (2h 15’41’’), settimo Laurent Chuc (2h 20’05’’), ottavo Claudio Restano (2h 21’07’’), nono Yannich Martinod (2h 21’29’’) e decimo Mauro Buvet (2h 21’33’’). È stata Francesca Fracassi a imporsi tra le donne con il tempo di 2h 44’29’’, precedendo Monica Lucia Bruno Franco (2h52’41’’) e Jenny Ferrod (2h 56’51’’). Quarta piazza per Valentina Agu (3h 00’50’’), quinta Chiara Pino (3h 00’53’’), sesta Carmela Vergura (3h 02’28’’), settima Claudia Titolo (3h 04’02’’), ottava Carola Fossa (3h 04’28’’), nona Chiara Tallia (3h 04’59’’) e decima Lola Murray (3h 08’45’’).

I PRIMI CENTO CLASSIFICATI DELLA 60 KM Gara 60 km: 1° Collé Franco 608.43, 2° Ioan Maxim 6.30.09, 3° Gabioud Jules Henri 6.36.52, 4° Caimi Gianluca 7.01.49, 5° Salvetti Carlo 7.09.01, 6° Mongiovetto Mikael 7.11.12, 6° Bethaz Marco 7.11.12, 6° Brunod Bruno 7.11.12, 6° Benvenuto Enzo 7.11.12, 10° Mangaretto Marco 7.12.00, 11° Ronco Nevio 7.13.42, 12° Guerini Luca 7.34.11, 13° Frigerio Marco 7.34.53, 14° Arro’ Luca 7.36.32, 15° Pinet Erik 7.39.55, 16° Pesce Ivan 7.40.13, 16° Mora Bortolo 7.40.13, 18° Civallero Diego 7.41.44, 19°Vuillermoz Marco 7.43.35, 20° Cavallo Fabio 7.44.05, 21ª Kurtyak Valery 7.45.06, 22° Cargnan Fabio 7.45.36, 23° Ottobon Davis 7.45.56, 24° Thomain Luca 7.49.02, 25° Stegagnini Luca 7.50.22, 26° Lillaz Luca 7.51.16, 27° Caldara Gui-

do 7.52.34, 28° Orlando Pietro 7.56.04, 29° Frachey Danilo 7.57.31, 30° Caucino Roberto 8.02.43, 31° Suquet Francesco 8.04.22, 32° Famlonga Flavio 8.07.18, 33° Saporiti Riccardo 8.10.20, 34° Bari Gianpiero 8.21.16, 35° Balossi Stefano 8.21.28, 36ª Borzani Lisa 8.25.32, 37ª Jocallaz Marlène 8.26.12, 38° Busca Andrea 8.27.01, 39° Pajaro Paolo 8.31.00, 40° Lazier Ivo Fortunato 8.36.01, 41° Mercalli Luca 8.37.33, 42° Belfrond Marco 8.38.00, 43ª Negra Elisabetta 8.39.02, 44° Cuneaz Laurent 8.41.57, 45° Cavallante Claudio 8.43.51, 46° Bringhen Alessandro 8.46.35, 47° Percivale Alessandro 8.47.14, 48ª Faravelli Annalisa 8.48.27, 49° Vismara Mario 8.48.30, 50° Malfa Matteo 8.50.43, 51° Strozza Marco Mario Pietro 8.50.53, 52°

Garnero Costanzo 8.51.07, 53° Scaricabarozzi Paolo Antonio 8.51.12, 54° Sacchetto Patrick 8.51.57, 55° Berruti Luca 8.52.28, 56° Grondona Pietro 8.55.45, 57° Mainardi Francesco 8.55.46, 58° Chabod Ildo 8.56.51, 59° Rubaldo Paolo 9.01.38, 60° Galluzzo Matteo Giacomo 9.02.46, 61° Borgesio Luca 9.03.01, 62ª Locatelli Luisa 9.06.29, 63° Spazzadeschi Riccardo 9.06.30, 64° Herin Romano 9.10.47, 65° Zuncheddu Matteo 9.12.04, 66° Arcaro Gianluca 9.13.05, 67° Mastella Alessandro 9.13.07, 68° BicYuri 9.14.11, 69° Lebole Enrico 9.15.06, 70°Vineis Gabriele 9.17.47, 71° Scali Maurizio 9.18.35, 72° Cauteruccio Rocco 9.20.18, 73° Colella Mattia 9.21.40, 74° Casati Alberto 9.23.53, 75° Gerbore Maurizio 9.24.38, 76° Jansz Marc 9.25.40,

77° Fiorelli Diego 9.29.49, 78°Tempia Bonda Filippo 9.30.58, 79° Mosconi Corrado 9.33.16, 80° Nigra Giorgio 9.33.21, 81° Garin Filippo 9.33.35, 82° Diemoz Sandro 9.35.18, 83° Bonetto Paolo 9.35.52, 84° Capriolo Roberto 9.35.54, 85° Spinelli Mario Michele 9.36.55, 86° Isernia Ruggiero 9.37.08, 87° Patierno Gennaro 9.37.30, 88° Regruto Marco Giuseppe 9.38.07, 89° Bonansea Enrico 9.40.18, 90° Pretti Giovanni 9.40.36, 91° Baldassarre Emanuele 9.40.37, 92° Lazier Flavio Ambile 9.44.56, 93° Siccardi Gianmarco 9.46.31, 94° Vercella Stefano 9.46.31, 95° Galia Michel 9.49.05, 96° Rosazza Prin Erik 9.49.35, 97° Cao Francesco 9.50.47, 98° Mondardini Giorgio 9.51.28, 99° Sergi Simone 9.53.38, 100° Spada Luca 9.54.37.

Gennaro Patierno

SPECIALE LICONY TRAIL

lunedì 15 giugno 2015

La partenza della gara da 25 km (FOTOSERVIZIO ALEXIS E MATHIEU COURTHOUD)

Mauro Brunet con le scope

■ SALA STAMPA / Al traguardo commenti unanimi: «Bene così, alla fine avremmo potuto prenderne di più»

«Gara tecnica, con la pioggia poi...» MORGEX - Sono stati oltre 500 i runners - a fronte di oltre 750 iscritti - che hanno sfidato il maltempo ieri - domenica - a Morgex, alcuni con dei risultati sorprendenti, come Franco Collé: «E’ andata bene, sono contento - dichiara a fine gara. Sono partito tranquillo e ho tenuto il mio passo. Non pensavo di riuscire a fare questo tempo, vedendo il dislivello del percorso. La pioggia ha influito sulla parte in discesa, che andava controllata, mentre la temperatura era ideale». Anche l’altro vincitore di giornata, Dennis Bruno, è soddisfatto della sua prestazione: «Ho fatto più fatica in salita che in discesa, mentre in genere è il contrario - commenta. Il percorso ha tenuto bene, nonostante la pioggia, ho trovato pochi tratti fangosi. E’ stato positivo fare la salita accanto al percorso previsto in precedenza, soprattutto per ragioni di sicurezza e la gara comunque non ne ha risentito. Il tempo ha tenuto e la gara si è svolta in condizioni ottimali». Bruno Brunod, uno dei monumenti valdostani della corsa in montagna, è stato autore di un’ottima prova: «La temperatura di oggi era perfetta - afferma - e la pioggia non mi ha dato fastidio, anzi... rispetto all’anno scorso il percorso era più duro e più tecnico. Devo fare i complimenti all’organizzazione per il percorso e a Franco Collé, che oggi è stato nettamente il migliore». Marlène Jocallaz, invece, ha sfiorato la vittoria: «È stata dura - racconta - ho avuto i crampi fin da subito, quindi non potevo esagerare. Sinceramente non pensavo di finire la gara. La pioggia non ha dato particolarmente fastidio, solo in discesa bisognava fare attenzione a non sci-

Alberto Cheraz

Fabio Cargnan

Marco Bethaz

Marco Vuillermoz

Nadir Vuillermoz

Sara Sannicolò

Solange Herren

Marco Mangaretto e alle sue spalle Mikael Mongiovetto

Luigi Cocito

Ruggero Isernia

volare». Anche Alberto Cheraz si porta a casa un 2° posto nel percorso da 25 km: «È la seconda volta che partecipo - dichiara - sono contento di come è andata. Ho fatto bene il piano, dopo aver tenuto in salita, e poi ho recuperato nella parte in discesa». Per alcuni, invece, si trattava della prima partecipazione al Licony, come per Yari Pel-

lissier: «È stata molto dura - commenta - ma sono contento. Penso che continuerò il Tour Trail». «Per essere la prima volta è andata bene afferma Manuel Tovagliari. E’ stato bello, anche se c’era troppa discesa per i miei gusti. Fortunatamente non abbiamo preso troppa acqua». Per Valérie Desandré è stata la prima partecipazione a un

trail: «Ho sempre fatto martze a pià, ero alla prima esperienza, quindi sono soddisfatta. Devo dire che era un bel percorso». Qualcuno è felice perché è riuscito a raggiungere l’obiettivo prefissatosi prima di partire: «Sono stato sotto le tre ore, come speravo - dichiara Fabio Gradi. Questa era la mia prima partecipazione al Licony: in sa-

lita sono andato tranquillo, mentre nella parte in discesa ho tirato di più». Anche Fulvio Garino aveva l’obiettivo delle tre ore: «L’ho raggiunto e sono davvero contento. Ho patito la discesa, che era molto scivolosa. Siamo stati fortunati con il tempo, abbiamo preso poca pioggia». Soddisfatti anche gli organizzatori, capitanati da Mimmo

Dominighini; «ci fa piacere aver ricevuto tanti complimenti, per aver cambiato il tracciato in pochissimo tempo e aver così consentito il regolare svolgimento della gara - commenta Dominighini - grazie agli oltre 200 volontari che hanno lavorato per preparare l’evento nel migliore dei modi». ■ Michela Borgis

I PRIMI CENTO CLASSIFICATI DELLA 25 KM Gara 25 km: 1° Brunod Dennis 2.00.11, 2° Cheraz Alberto 2.14.54, 3° Chanoine Jacques Lino 2.15.01, 4° Vuillen Loris 2.15.06, 5° Chanoine Didier Dario 2.15.14, 6° Basso Maurizio 2.15.41, 7° Chuc Laurent 2.20.05, 8° Restano Claudio 2.21.07, 9° MartinodYannich 2.21.29, 10° Buvet Mauro 2.21.33, 11° Cocito Luigi 2.21.47, 12° Gabioud Candide 2.23.07, 13° Bertucci Stefano 2.23.47, 14° Brunier Thierry 2.26.41, 15° Sapinet Davide 2.26.46, 16°Vuillermoz Nadir 2.26.59, 17° Nicco Daniele 2.27.14, 18° Di Francesco Nicola 2.28.34, 19° Tovagliari Manuel 2.30.08, 20° Favre Emanuele 2.30.33, 21° De Guio Federico Mattia 2.31.06, 22° Diano Fortunato 2.31.39, 23° Jordaney Etienne 2.32.11, 24° Amato Enea 2.32.23, 25° Cheraz Claudio 2.33.56,

26° Bonelli Domenico 2.34.23, 27° Thomasset Samuel 2.35.28, 28° Cossu Andrea 2.35.57, 29° Cappellin Igor 2.37.00, 30° Grappein Ali 2.37.08, 31° Brusa Alberto 2.37.29, 32° Capponi Denys 2.37.57, 33° Dublanc Manuel 2.38.21, 34° Picchiottino Franco 2.38.45, 35°Valcauda Ivan 2.38.47, 36° Palmet Edmondo 2.39.11, 37° Riban Denis 2.40.23, 38°Verthuy Patrik 2.41.20, 39° Venturino Paolo 2.41.24, 40° Saltarelli Tiziano 2.41.39, 41° Bosc Saverio 2.42.07, 42° Bal Paolo 2.42.47, 43° Oreglia Diego 2.42.47, 44° Pellissier Yari 2.42.53, 45° Camaglio Stefano 2.43.06, 46° Martin Jonny 2.43.20, 47° Ghigo David 2.43.33, 48° Frezzato Matteo 2.44.20, 49ª Fracassi Francesca 2.44.29, 50° Tosa Andrea 2.45.29, 51° Martini Massimo 2.45.43,

Elisabetta Negra

52° Luboz Maurizio 2.45.49, 53° Manella Ezio 2.46.01, 54° Ferraris Giovanni 2.46.46, 55° Murru Diego 2.47.12, 56° Ducly Siro 2.47.15, 57° Di Cristofaro Vincenzo 2.47.18, 58° Martini Fabio 2.47.24, 59° Tripodi Mirko Consolato 2.47.26, 60° Riblan Arsene 2.47.36, 61° Vandoni Andrea 2.47.59, 62° Pavon Fabrizio 2.48.14, 63° Bocca Lorenzo 2.48.22, 64° Cerise Stefano 2.48.38, 65° Costabloz Rudy 2.48.46, 66° Chapellu Rayan, 2.49.06, 67° Cheney Julien 2.49.19, 68° Danne Mauro 2.50.37, 69° Junod Renato 2.50.44, 70° Diemoz Bruno 2.50.46, 71° Bressan Alberto 2.50.53, 72° Ienaro Giovanni 2.51.06, 73° Rollet Stefano 2.51.21, 74° Verlucca Marco 2.51.28, 75° Pons Patrk 2.51.50, 76° Jadicicco Spignese Luca 2.52.07, 77ª

Bruno Franco Monica Lucia 2.52.41, 78° Nania Michele 2.53.16, 79° Bretti Giacomo 2.53.39, 80° Venere Federico 2.53.49, 81° Nastasi Francesco 2.54.45, 82° Trombini Alessandro 2.54.51, 83° Garino Fulvio 2.54.54, 84° Tormena Fabio 2.55.00, 85° Carena Michele 2.55.17, 86° Molpen Marco 2.55.31, 87° Accame Albino 2.55.37, 88° Perono Gualtiero 2.55.39, 89° Lorenzini Stefano 2.55.48, 90° Stacchetti Pierino 2.55.48, 91° Rigollet Diego 2.56.02, 92° Restano Andrea 2.56.18, 93° Sergi Antonino 2.56.40, 94° Gradi Fabio 2.56.49, 95ª Ferrod Jenny 2.56.51, 96° Lorenzi Alberto 2.56.56, 97° Vanzulli Stefano 2.57.05, 98° Pallais Maurizio 2.57.12, 99° Buffo Blin Francesco 2.57.17, 100° Carnesecca Jean Luc 2.58.14.

AT L E T I C A

lunedì 15 giugno 2015

Fotoservizio Matteo Paolini

I due podi assoluti con gli azzurri della nazionale di corsa in montagna

I due terzetti che hanno occupato i podi della categoria Ragazzi

■ PODISMO / L’11ª edizione della competizione di Villeneuve a Xavier Chevrier e alla campionessa della Calvesi

Catherine Bertone SPEZZA il tabù-Baroli

La dottoressa volante: «Qui c’è un pubblico stupendo»; tra gli Esordienti dominano i gemelli Pacchiodi Matteo PAOLINI Inviato a Villeneuve VILLENEUVE - Il Trofeo Baroli continua a essere terra di conquista di Xavier Chevrier. Il talento di Nus, reduce dall’exploit di Ortisei nella prima tappa degli italiani, per il terzo anno consecutivo è salito sul gradino più alto del podio della prestigiosa gara di Villeneuve. Il portacolori delle Valli Bergamasche non ha avuto vita facile, perché ha dovuto fare i conti con Massimo Farcoz ed Erik Rosaire, entrambi del Pont-StMartin, che hanno confermato di attraversare un grande momento di forma. I tre sono partiti subito forte, dettando il ritmo della gara e staccando ben presto tutti. Al secondo passaggio, Chevrier ha sbagliato anche strada e ha dovuto forzare per recuperare, ma alla fine è riuscito ad arrivare al traguardo con quindici secondi di vantaggio su Farcoz. In campo femminile, l’11° Trofeo Baroli ha finalmente regalato il successo alla formidabile Catherine Bertone. La campionessa della Calve-

Grande bagarre in testa al gruppo al momento della partenza dell’11ª edizione del Trofeo Baroli di Villeneuve

si è riuscita a imporsi in una gara che non l’aveva mai vista salire sul gradino più alto del podio. Nelle altre categorie successi di Giulia Collavo (Seniores), Flavia Giovara (Master B), Dennis Brunod (Amatori), Savino Quendoz (Veterani), Giorgio Courthoud (Pionieri), Alfonso Gifuni (Super Pionieri).

Per quanto riguarda le categorie giovanili, tra gli Juniores si sono imposti Henri Aymonod e Beatrice Bianchi, tra gli Allievi i neo azzurri Samuele Nava e Beatrice Bianchi, tra i Cadetti Pietro Perego e Chantal Girod, tra i Ragazzi Andrea Gradizzi ed Elena Perego, tra gli Esordienti i gemelli Pietro e Alice Pacchiodi.

La sala stampa Molto soddisfatto e stupito della propria prestazione Xavier Chevrier: «E’ stata una gara velocissima, forse fin troppo, ma è andata bene. Rosaire, Farcoz e io arriviamo da una durissima gara di campionato italiano e non pensavo di aver recuperato così bene, ma il duro allenamen-

to che ho fatto in inverno sta portando i suoi frutti e sono soddisfatto perché, anche se sono abituato a gare più lunghe, oggi sono andato davvero forte». Contento del risultato anche Massimo Farcoz: «La gara è andata benissimo l’obiettivo era quello di tenere fin da subito sia Xavier che Erik e ci sono

La premiazione degli Esordienti (a sinistra) e quella dei Cadetti (con il patron della gara e il sindaco di Villeneuve)

riuscito e alla fino sono riuscito a piazzarmi tra questi due atleti davvero fortissimi, cosa che non speravo proprio. Oggi però le gambe giravano sia in salita che in discesa quindi è andato tutto bene». Raggiante Catherine Bertone che è finalmente riuscita a infrangere il tabù del Baroli: «Finalmente sono riuscita a vincere, questo tipo di gare non sono la mia specialità, ma sono anni che corro qui a Villeneuve e finalmente è arrivato il primo posto. E’ proprio vero che “chi l’ha dura la vince”. Sono contenta, oggi mi sentivo in forma ed ero supportata da uno splendido pubblico come quello che c’è qui a Villeneuve, speriamo di continuare di questo passo anche nelle prossime gare». Grandi protagonisti della gara Esordienti i tre gemelli Pacchiodi, che hanno portato a casa due primi e un secondo posto, contribuendo alla vittoria della Calvesi nella speciale classifica per società del settore giovanile. «Il Trofeo Baroli è una gara che mi piace parecchio - spiega Pietro -, perché ha un percorso vario, che alterna salite e discese. Oggi mi sono davvero divertito». Gli fa eco la sorella Alice: «Sono contenta, perché ho ripreso l’attività da poco a causa di un infortunio al ginocchio e sono riuscita a vincere». A completare il bel pomeriggio della famiglia Pacchiodi è arrivato il secondo posto di Cecilia, che non nasconde la sua soddisfazione: «Sono felice di com’è andata, non pensavo di ottenere questo risultato». I tre gemelli spiegano il loro amore per questo sport: «Per noi la corsa è divertimento e fatica, una sfida contro il tempo, ma anche con noi stessi. Le martze a pià sono delle belle occasioni per stare con gli amici che condividono la nostra stessa passione».

Esordienti femminile: 1ª Alice Pacchiodi (Calvesi 4’10’’), 2ª Cecilia Pacchiodi (Calvesi 4’21’’), 3ª Silvia Paris (Pont Donnas 4’29’’). Esordienti maschile: 1° Pietro Pacchiodi (Calvesi 3’56’’), 2° Alessio Turino (Pont Donnas 4’14’’), 3° Erik Brunod (Zerbion 4’28’’). Ragazzi femminile: 1ª Elena Perego (Calvesi 3’41’’), 2ª Sara Spinella (Calvesi 4’00), 3ª Gaia Spinella (Cogne 4’02’’). Ragazzi maschile: 1° Andrea Grandizzi (Calvesi 3’35’’), 2° Federico Bonino (Calvesi 3’44’’), 3° Emanuele Glarey (Zerbion 3’48’’). Cadetti femminile: 1ª Chantal Girod (Sant’Orso 8’14’’), 2ª Chiara Lorenzi (Calvesi 8’31’’), 3ª Emilie Jeantet (Calvesi 9’05’’). Cadetti maschile: 1° Pietro Perego (Calvesi 7’13’’), 2° Davide Santarelli (Calvesi 7’20’’), 3° Jacopo Leo-

nesio (Monterosa 7’25’’). Allievi femminile: 1ª Beatrice Bianchi (Casazza) 20’13”, 2ª Chiara Gazzoli (Brescia 1950) 20’25”, 3ª Gaia Colli (Caprioli S.Vito) 21’43”. Allievi maschile: 1° Samuele Nava (LeccoColombo 16’52’’), 2° Mirko Cocco (Vicentina 17’16’’), 3° Andrea Prandi (Sant’Orso 17’29’’). Juniores femminile: 1ª Joelle Helene Vicari (Zerbion 38’13’’), 2ª Irene Glarey (Calvesi 41’02’’), 3ª Daria Ferraris (Circ.Sport.Dil. Aosta 48’21’’). Seniores femminile: 1ª Giulia Collavo (Sant’Orso 38’24’’), 2ª Federica Barailler (Zerbion 39’05’’), 3ª Valeria Poli (Zerbion 41’23’’). MasterA femminile: 1ª Catherine Bertone (Calvesi 36’06’’), 2ª ChantalVallet (Sant’Orso 38’41’’), 3ª Caterina Delfino (Sant’Orso 42’28’’). MasterB femminile: Flavia Gio-

vara (44’13’’), 2ª Paola Marciandi (Calvesi 44’40’’), 3ª FedericaTeppex (Calvesi 47’30’’). Senior maschile: 1° Xavier Chevrier (Valli Bergamasche 28’59’’), 2° Massimo Farcoz (Pont-Saint-Martin 29’15’’), 3° Erik Rosaire (Pont-Saint-Martin 29’33’’). Amatori: 1° Dennis Brunod (Zerbion 30’30’’), 2° Christian Joux (Sant’Orso 32’19’’), 3° Davide Sapinet (Sant’Orso 34’14’’). Veterani: 1° Savino Quendoz (Sant’Orso 34’45’’), 2° Marco Bethaz (Sant’Orso 35’05’’), 3° Bruno Brunod (Zerbion 35’22’’). Pionieri: 1° Giorgio Noel Courthoud (Pont-SaintMartin 35’53’’), 2° Angelo Nicco (Monterosa 38’38’’), 3° Carlo Chabod (Sant’Orso 41’13’’). Super Pionieri: 1° Alfonso Gifuni (Cambiaso Risso Running 39’13’’), 2° Mario Casu (Sant’Orso 43’06’’), 3° Luigi

Albanesi (Sant’Orso 46’49’’). Assoluta femminile: 1ª Catherine Bertone (Calvesi 36’06’’), 2ª Joelle Helene Vicari (Zerbion 38’13’’), 3ª Giulia Collavo (Sant’Orso 38’24’’). Assoluta maschile: 1° Xavier Chevrier (Valli Bergamasche 28’59’’), 2ª Massimo Farcoz (Pont-SaintMartin 29’15’’), 3° Erik Rosaire (PontSaint-Martin 29’33’’). Società femminile: 1ª Sant’Orso p.ti 154, 2° Zerbion 118, 3ª Calvesi 84. Società maschile: 1° Pont-Saint-Martin p.ti 1377, 2° Sant’Orso 1292, 3° Zerbion 955. Società giovani femminile: 1ª Calvesi p.ti 44, 2ª Cogne 27, 3ª Zerbion 25. Società giovani maschile: 1° Calvesi p.ti 69, 2° Sant’Orso 30, 3° Monterosa 27.

Foto Alexis Courthoud

TUTTI I PODI DEL BAROLI 2015

Catherine Bertone in salita

S P O RT VA R I

lunedì 15 giugno 2015

■ GOLF / Andrea Bonatti e Pietro Cesare vincono la prima gara della stagione a Gressoney

Baby talenti in EVIDENZA all’Arsanières

I giovanissimi talenti che hanno preso parte alla gara di Gignod

GIGNOD - Sabato dedicato alle giovani leve all’Arsanières, dove si è giocata la gara del circuito nazionale U.S. Kids, che prevede una divisione in base all’età e non all’handicap, prevedendo partenze delle buche facilitate in proporzione alla categoria di appartenenza. I più grandi si sono confrontati sulle 18 buce. Nell’Under 12 successo di Yannick Nieroz davanti a Philippe Quey e a Thomas D’Amato, nell’Under 11 ha vinto Luca Boninsegna su

Marc Avoyer e ad Aleandro Jorge Ramos, mentre al femminile si è imposta Michelle Avoyer; nell’Under 10 in rosa acuto di Anais Nieroz, nell’Under 9 affermazione di Lorenzo Bottoglia su Hervé Rigollet e Alexis Margueret. I più piccoli, invece, si sono sfidati sulle 9 buche. Nell’Under 9 ha vinto Claudia Scopacasa, nell’Under 8 Leon André Neyroz, nell’Under 7 Yannick Farinet (su Federico Subet) e Sofia Farinet, nell’Under 6 Alessandro Su-

bet che ha preceduto Riccardo Pasquon, Tommaso Gal e Mael Farinet. Ieri, invece, sempre all’Arsanières si è giocato il Trofeo Moda & Moda di Marco Edifizi. Nel netto di Prima Categoria si è imposto René Rosset su Domenico Scopacasa e Roberto Rossi; primo lordo Michel Gal. In Seconda successo di Edy Incoletti su Guido Nieroz e Riccardo Farcoz, in Terza ha vinto Vincenzo Cairo su Edi Avoyer e Merinda Macori; primo Se-

niores Sandro Laval. Andrea Bonatti ha vinto sabato il netto di Prima Categoria dell’Orange Jacket by Cristian Events, gara che ha aperto la stagione del Golf Club Monterosa; alle sue spalle si è piazzato Lorenzo Cesare, mentre nel lordo si è imposto Pietro Cesare. In Seconda successo di Alex Gaspard su Richard Guolo, in Terza ha primeggiato Valter Cesare su Stefano Viot. ■ r.g.

■ ATLETICA / Sul giro di pista con barriere a Rieti, sede degli italiani Juniores e Promesse, la valdostana ha migliorato il record regionale

Eleonora Marchiano, OSTACOLI d’argento

La talentina della Calvesi: «Troppo forte la mia avversaria per poter vincere»; sui 200 metri 5° il velocista Jacopo Spanò RIETI - Trasferta in terra laziale per otto giovani pistard valdostani delle categorie Juniores e Promesse, quella del fine settimana scorso a Rieti, con lo stadio Raul Guidobaldi a ospitare la 58ª edizione dei Campionati italiani Juniores e la 28ª dei Campionati italiani Promesse. In un simile contesto, il miglior risultato tecnico della squadra rossonera è stato fatto registrare dalla Juniores dell’Atletica Sandro Calvesi, Eleonora Marchiando, che dopo aver siglato appena una settimana fa al meeting internazionale di Ginevra il nuovo record regionale sui 400 hs in 59”43, sulla pista di Rieti è riuscita ad abbassarlo ulteriormente, portandolo questa volta a 59”12. Per lei è arrivata la piazza d’onore tricolore sul giro di pista con barriere, alle spalle della sola (imprendibile) Ayomide Folorunso delle Fiamme Oro di Padova, riuscita a conquistare il titolo nazionale della specialità in 57”71, dopo aver corso la batteria di qualifi-

Atletica

cazione nel miglior tempo di 1’00”17 (Marchiando nella serie premilinare ha stampato sul display cronometrico il secondo miglior tempo di 1’00”27). «E’ andata bene, abbiamo lavorato sodo al campo e alla fine è arrivata una medaglia d’argento comunque positiva», commenta Eleonora Marchiando sulla via del rientro a casa. L’ostacolista allenata dal grande Eddy Ottoz, però, ammette: «E’ chiaro che per la vittoria non ce n’era proprio, Ayomi-

La delegazione della Calvesi che ha preso parte alla rassegna di Rieti

de (Folonunso, la neo campionessa tricolore Juniores, ndr) ha corso in 57”, quindi non penso ci sia tanto altro da dire». Per quanto riguarda il comparto maschile, l’atleta più in luce è risultato essere l’ossolano tesserato per l’Atletica Calvesi, Jacopo Spanò, che di rientro dagli States dove studia e si allena - ha completato i 200 metri tricolori Promesse al 5° posto finale in 21”33, dopo che aveva concluso la batteria di qualificazione col settimo miglior

GINNASTICA

La Monterosa a Folgaria FOLGARIA - Esperienza trentina per le ginnaste della Sigma Gymnica Monterosa, che hanno preso parte a Folgaria ai campionati italiani Uisp di ritmica. Tra le Esordienti 2006, Julie De La Pierre si è piazzata 33ª, tra le Esordienti 2005 troviamo 43ª Federica Vicquery, 48ª Beatrice Boccia e 53ª Giulia Ferrari. La migliore delle Allievi 2003 è stata Greta Vicquery, 52ª, seguita da Sara Filippi (53ª) e Annick Gens (54ª). Unica Junior in gara per il club della bassa Valle è stata Sofia Vicquery, che si è piazzata 35ª.

Sopra Esordienti e Allievi, a dx Silvia Vivona e Sofia Vicquery

tempo di 21”35. Ad aggiudicarsi il titolo tricolore di categoria sulla distanza è stato Lodovico Cortelazzo dell’Assindustria Sport Padova in 21”11, con Simone Pettenati dell’Associazione sportiva La Fratellanza 1874 (21”13) e Giacomo Tortu dell’Atletica Riccardi Milano (21”18) a completare il podio. Risultati dei valdostani PROMESSE MASCHILI. 200 METRI: 5° Jacopo Spanò (Calvesi, 21”33). 800 METRI: 18° Mattia Rodà Savoini (Calvesi, 1’56”97). 400 HS: 16° Simone Bottan (Pont Donnas, 55”49). SALTO IN ALTO: 11° Federico Deligios (Calvesi, 1.90). PROMESSE FEMMINILI. SALTO CON L’ASTA: 10ª Alessia Annovazzi (Pont Donnas, 3.20). JUNIORES FEMMINILI. 400 METRI: 14 ª Arianna Imperial (Calvesi, 58”45). 400 HS: 2ª Eleonora Marchiando (Calvesi, 59”12). SALTO TRIPLO: 18ª Claire Challancin (Pont Donnas, 10.90). ■ Patrick Barmasse

■ ZOOM / Il vivaio dello storico club aostano punta su un avvicinamento soft alla disciplina; Sonia Galeazzi: «Con i piccoli curiamo l’aspetto ludico» Flash

Il Meeting Calvesi a St-Christophe domenica 12 luglio Sarà la pista dello stadio comunale di St-Christophe a ospitare, domenica 12 luglio, l’11ª edizione del Trofeo Sandro Calvesi Sprint & Hurdles. Tante le gara previste nel Meeting Internazionale Giovanile EAP. Dalle 13 i maschi si confronteranno su 60m e 60hs (Ragazzi), 80m, 600m, 100hs e 200hs (Cadetti), 100m, 400m, 110hs e 200hs (Allievi), 100m, 400m, 110hs e 200hs (Juniores), le femmine su 60m e 60hs (Ragazze), 80m, 600m, 80hs e 200hs (Cadette), 100m, 400m, 100hs e 200hs (Allieve), 100m, 400m, 100hs e 200hs (Juniores). Tre le gare extra con classifica unica previste per Allievi, Juniores e Promesse: 800m (maschili e femminili), salto in lungo femminile, salto in alto maschile. Come d’abitudine, al mattino, dalle 11, saranno protagonisti i più piccoli, che gareggeranno sulla stessa pista dei “fratellini” più grandi. Diverse le prove in programma: 50m e 50hs per Esordienti A maschili e femminili, 50m per Esordienti B (misti), 50m per Esordienti A (misti), 40m con micro-hs per supereroi (3-5- anni) a baraonda.

I giovanissimi della Cogne tra ATLETICA e GIOCO Michela BORGIS Inviata al Tesolin AOSTA - Da un paio di mesi ha preso avvio la stagione outdoor dell’atletica in Valle d’Aosta, in cui una delle protagoniste è senza dubbio l’Atletica Cogne. Fondata nel 1945, è ancora oggi una delle principali società valdostane. «Quest’anno registriamo dei numeri in leggero calo nel settore strada - racconta Mauro Serradura, consigliere dell’associazione -, ma compensiamo con un’ottima qualità degli atleti su pista. Purtroppo abbiamo avuto un problema nel settore lanci a causa della rottura della struttura, che ha compromesso la nostra possibilità di allenamento. I nostri numeri ridotti, ci permettono di seguire bene gli atleti fin da piccoli, così da insegnar loro i giusti movimenti». Nelle categorie inferiori, però, questo calo degli iscritti non si è sentito. «Più o meno i bambini sono quelli dell’anno scorso - afferma Sonia Galeazzi, responsabile della categoria Esordienti (tra gli 8 e i 10 anni) -, anche se molti praticano altri sport oltre all’atletica. Sicuramente a questa età è tutto molto improntato sul gioco, si fa un po’ di tutto per sviluppare le loro capacità motorie al meglio. Solo nel periodo a ridosso delle poche gare previste si cerca di svolgere un

Sonia Galeazzi con gli Esordienti e i Ragazzi dell’Atletica Cogne presenti all’allenamento di giovedì

lavoro più mirato, ma sempre senza esagerare». Anche nella categoria Ragazzi (tra gli 11 e i 13 anni) la linea resta più o meno la stessa: «La preparazione svolta è sempre di carattere generale - spiega Elena Nogara -, visto che si iniziano a svolgere tutte le specialità. Ci si concentra molto sulla tecnica di base, rendendo il lavoro più specifico anche in vista delle gare». L’impostazione del lavoro sembra riscuotere molto successo, soprattutto tra i più piccoli. «Ho iniziato a fare atletica quando

avevo 7 anni, per seguire mia sorella - racconta Gaia Spinella , mi piacciono soprattutto salto in alto e le gare di resistenza». Chiara Renda, invece, ha iniziato solo l’anno scorso, a 11 anni: «Faccio anche basket e spesso è dura far collimare gli impegni, ho iniziato con l’atletica per non rimanere ferma durante l’estate». Dylan Al Jabari pratica atletica da ancora meno tempo: «Ho iniziato due mesi fa, mi piacciono molto il salto in lungo e il vortex». Andrea Aresca, invece, preferi-

sce «le gare sprint e il salto in lungo. Mi piace molto l’atletica, in più faccio anche tennis, dove mi diverto ugualmente». Alexis Buccella si diverte, «perché sto con i miei amici, le mie specialità preferite sono quelle dei lanci». I protagonisti ESORDIENTI: Federica De Giorgi, Asia, Gagliardi, Marie Claire Jerusel, Dorotea Tedesco, Ethel Tercinod, Erika Zordan, Laura Scali, Yasmine Lucianò, Irene Vuillermoz, Dy-

lan Al Jabari, Andrea Aresca, Alexis Buccella, Fabio Liporace, Gael Nouchy, Filippo Tormena, Christian Arnese, Patrick Gorraz, Emile Ronco, Dumitru Chicu. RAGAZZI: Giulia Aresca, Giulia Benvenuto, Beatrice Concio, Gaia Garetta, Melissa Genestrone, Lucia Maietti, Sara Maietti, Juliana Pajak, Chiara Renda, Camilla Sergi, Gaia Spinella, Sara Spinella, Francesca Surfaro, Lorenzo Billotti, Simone Boch, Francesco Broccolato, Mathieu Clap, Filippo Alessandro Clermonti, Gabriele Folco, Lorenzo Folco. CADETTI: Arianna Nour Caria, Claudia Gasperin, Ileana Ottolenghi, Sofia Sergi, Micol Turato, Nicole Zordan, Leonardo Bertolin, Edoardo Cecere, Thierry Cerise, Cedrick Ciurca, Simone De Marco, Simone Faye Seyni, Jerome Romano, Stefano Spanò. ALLIEVI: Sabrina Spanò, Andrée Denisa Teodor Taut, Giulia Zambotto, Samuele D’Asta, Filippo Girardi, Federico Louvin, Pietro Scattolin, Lorenzo Titolo, Emiliano Vuillermoz. JUNIOR: Valentina Campana, Veronica Pirana, Silvia Rey, Camilla Vuillermoz, Lorenzo Serpone. PROMESSE: Elisa Albace, Nicole Cerise, Beatrice Sammaritani, Laurent Barmaverain, Arturo Rosaire.

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 15 giugno 2015

CARRETTI

TSAN

Sabato e domenica a La Magdeleine scatta il campionato

Fine settimana da spettacolo al Col d’Arlaz col Grand Prix

AOSTA - Ultimi preparativi prima del via del campionato valdostano dei carretti. L’A. C.V.A. ha ufficializzato il calendario 2015, che si comporrà di sei gare, due delle quali valide anche per il campionato piemontese. Ad aprire la rassegna rossonera sarà la tappa di La Magdeleine il 20 e 21 giugno. Si passerà quindi a La Thuile l’11 e 12 luglio, mentre il week end successivo (18 e 19) a Quart ci sarà la prova valida anche per il titolo piemontese. Stesso discorso per domenica 1° agosto a St-Christophe, con gli ultimi due appuntamenti che invece torneranno a valere esclusivamente per la graduatoria di chez-nous: il 22 e 23 agosto a Valpelline e il

CHALLAND-ST-ANSELME - E’ in programma nel prossimo fine settimana, sabato 20 e domenica 21 giugno, al Col d’Arlaz di località Grand Hoel, la settima edizione del Grand Prix organizzata dalla sezione tsan del presidente Fabio Perret (foto) e dalla Pro loco di Challand-St-Anselme. Quanto mai ricco il palinsesto degli appuntamenti, a partire da sabato, quando alle 13.30 scatterà la super sfida tra la rappresentativa del direttivo dell’Assotchachòn Valdoténa Tsan e le vecchie glorie Over 45. Dalle 14, nel frattempo, si terrà la paletoù femminile e Juniores sia a coppie (a baraonda) che individuale, men-

5 e 6 settembre a Sarre. «Siamo orgogliosi di presentare alcune belle novità - spiega il presidente dell’A.C.V.A., Marco Lovison (foto) -. In primis la collaborazione con gli amici astigiani e piemontesi, poi l’entrata nel campionato valdostano del Trofeo Giovannino Vigna in palio nella gara di Bellun e la prova di La Thuile che è stata spostata sul tracciato del Col San Carlo. Malgrado molteplici problematiche organizzative, grazie all’ottimo lavoro dei membri del direttivo, all’aiuto del Consiglio Regionale e alla collaborazione delle amministrazioni comunali, siamo riusciti a mettere in piedi un super campionato». ■ d.p.

tre dalle 17.30 via alla paletoù d’antan e allo spritz party con spaghettata e tante sorprese. Alle 21, quindi, concerto all’aperto a cura della band ‘Opac’, con alle 21.30 l’appendice goliardica costituita dal torneo ‘Birra & salsiccia’, ovvero vincerà chi riuscirà a mangiare più salsicce e a bere più birra in un determinato lasso di tempo. L’indomani, domenica, l’appuntamento clou del weekend, col 7° Grand Prix (competizione a squadre di attacco e difesa ‘campé bella’) che prenderà il via alle 9.30 per concludersi attorno alle 17.30 con la premiazione finale (età minima 15 anni, il casco è obbligatorio).

■ PALET / Dopo la vittoria di sabato a Châtillon; in D dominano i giovanissimi Collomb-Silvani

Hérin-Brunaz allungano in testa AOSTA - Sabato, terza tappa dei campionati a coppie: per la A si è giocato a Châtillon, per la B a Morgex (dove stanno sorgendo nuovi campi di palet), per la C a Issogne, in località Bosset, e per la D al campo sportivo di St-Christophe. Vediamo come è andata, categoria per categoria. Per la categoria A seconda vittoria per i leader della classifica Vittorio Hérin-Giuseppe Brunaz, che in finale hanno superato la coppia composta da Thomas Marchesi (Arnad) e René Foy (Champdepraz). In semifinale hanno alzato bandiera bianca Valerio Pace di Châtillon e Luigi Manella (Grand Paradis) e Maicol Massensini (Pontey)Demis Dublanc (Issogne). Hanno dovuto accontentarsi dei due punti previsti per i quarti di finale le seguenti coppie: Carlo Bataillon-Ivo Chapel, Mirko Faris-Mirko Perron, Demis Gyppaz-Marco Seris e Delio JouxAdriano Perrod . Al comando della classifica, con 20 punti, frutto di due primi posti e di un 4°, i vincitori della tappa. Al 2° e 3° posto, rispettivamente con 15 e 13 punti, Mas-

La 24 ore

Gérard Collomb e Thierry Silvani

sensini-Dublanc e Manella-Pace. Guidano il drappello degli inseguitori Marco Seris e Denis Gyppaz con 10 punti. Per la categoria B sono scese in campo 22 coppie, delle quali la più brava è stata quella composta da Ezio Petey-Andrea Blanc (Verrayes) con al 2° posto Mauro Massensini-Federico Poli (Châtillon). Al 3° - a pari merito - Manuel MassensiniFabio Joly e Stefano Vout-Ivo Pinet. Non sono andati oltre i quarti di finale Andrea Chabloz-Loris Péaquin, Ermanno Albani-Luigi Monticone, Rudy Barsanti-Pao-

Fabio Seris e Jonathan Tourel

lo Laurencet ed Edy LaurencetFausto D’Hérin. Al comando della classifica, con 13 punti a testa, troviamo Rudy Barsanti-Paolo Laurent e Alex Perron-Carlo Bich. In 3ª posizione, con 9 punti, i vincitori della tappa Petey-Blanc. Per la C la più brava delle 32 coppie che si sono fronteggiate è stata quella formata da Patrizio Marquis e Renato Lettry del StDenis, con al 2° posto Ezio VoutGérard Peterle (St-Vincent). In semifinale sono saltati Emilio Bonetti-Valter Borettaz e Matteo D’Hérin-Valter Cugnod. Non

sono andati oltre i quarti di finale Daniel Neryroz-Mauro Varaia, Mattia Sottini-Paride Lantermoz, Bruno Montrosset-Silvio Chuc e Santino Fruttaz-Cesare Brunod. Al comando della classifica, con 13 punti, Valter D’Hérin-Matteo Cugnod, con al 2° e 3° posto i vincitori della prima e terza tappa Ezio DiémozDidier Nex e Patrizio MarquisRenato Lettry. In D successo dei due giovanissimi della Valdigne, Gérard Collomb-Thierry Silvani con al 2° posto Fabio Seris-Jonathan Tourel. In semifinale si sono fer-

mati Valter Lezin-Christian Dufour e Gabriel Pareyson-Davide Pesenti. Al comando della classifica i portacolori della Valdigne con la bellezza di 24 punti, frutto di due vittorie e di un 3° posto. In 2ª posizione, con 9 punti, Davide Henriod-Christian Noussan. QUARTA TAPPA La quarta tappa del circuito si svolgerà sabato prossimo, 20 giugno. Per la categoria A l’appuntamento sarà a Issogne, per la B a Châtillon, per la C a StChristophe e la D per concludere a Morgex.

La maratona del palet, la ‘24 ore’, giunta alla 31ª edizione, si svolgerà a Nus, al Petit Fénis, nei giorni 11 e 12 luglio, organizzata dal locale sodalizio in collaborazione con l’associazione regionale. Mercoledì scorso, ovviamente a Nus, si è svolta l’assise dei responsabili del palet per le operazioni di iscrizione delle squadre che parteciperanno alla maratona. Al momento sono 40, delle quali 20 per la categoria A/B e altrettante per la C/D, suddivise in due gironi. Dal momemto che non si è raggiunto il numero ottimale (quello di 24 per categoria) il comitato ha deciso di prorogare il termine delle iscrizioni al 20 giugno. Gare della settimana Giovedì 18 giugno, alle 20.30, organizzata dal St-Denis, si svolgerà a Chambave - in località Arlier - una gara a coppie con vincolo di categoria. Domenica, invece, ad Aymavilles - in località Pondel - dove è nata la ‘24 ore’, con inizio alle 14.30 si svolgerà il Trofeo Atelier, gara a terne fisse. ■ Riccardo Savoye

TSAN: tutti i numeri della stagione primaverile di Renato DUCLY AOSTA - Con la finalissima di domenica 7 giugno (la 67ª del campionato primaverile di serie A), che ha incoronato il Verrayes I (15° scudetto e sempre più al primo posto nella classifica delle squadre più titolate; lo Châtillon, secondo, è fermo a quota 12), si è chiusa la stagione 2015 dello tsan. Una stagione che ha visto ai nastri di partenza 53 squadre (12 in serie A, 12 in B, 9 in C, 8 nel campionato femminile e 12 in quello Juniores), ovvero lo stesso numero di un anno fa, ma se la serie C si è presentata con due formazioni in meno, la defezione è stata colmata dal fattore più lieto per tutto il movimento, vale a dire con due organici in più tra gli Juniores. Serie A Ancora in attesa dell’introduzione delle teste di serie (invocata ormai da molti), i due gironi della massima serie si sono presentati un po’ più equilibrati rispetto al 2014, anche se, alla fine, il titolo se lo sono conteso ancora Verrayes I e Montjovet I, entrambe inserite nel raggruppamento B, esattamente come un anno fa. Le due finaliste, che se la sono giocata con Chambave I, Fénus I, Pollein I e Challand-St-Anselme II, non hanno dovuto faticare mol-

to per accedere in semifinale: i blurossoneri si sono qualificati primi con 18 punti (l’unica sconfitta è stata nella trasferta di Montjovet: 1853-2222), mentre i rossoblu hanno chiuso secondi con 16 punti (punti persi a Verrayes, 1934-2774, e nel black-out di Chambave, 8172050). Più emozionante invece il girone A, almeno per quanto riguarda il secondo posto. Lo Challand-St-Anselme I ha infatti chiuso primo e a punteggio pieno, mentre dietro, il Brisma (fissando pure il risultato più alto del girone: 5134 metri rifilati al St-Christophe I; il record stagionale appartiene invece al Verrayes, 5267 metri contro il Pollein) è andato alla grande fino alla settima giornata (in quel momento una sola sconfitta, contro lo Challand, e ben quattro punti sulla terza, lo Châtillon I), poi il crollo dove sono arrivate tre sconfitte nelle ultime tre uscite, a vantaggio dello Châtillon che ha fatto il cammino opposto, partenza a stento e gran finale, conquistando la semifinale ai danni proprio dei blustellati. In semifinale, da una parte, è quindi andata in scena la ripetizione della finale autunnale tra Montjovet e Challand, con i rossoblu vittoriosi per 2192-1602 con il minimo sforzo; a Péaquin e compagni è bastata infatti una tsachà contro due (ironia della

sorte, visto che questo era stato il marchio di fabbrica dello Challand durante la stagione regolare; ben sei partite su dieci vinte con una tsachà contro due). Nell’altra semifinale vittoria del Verrayes sul vivace Châtillon (2215-1795). La finalissima è storia recente: bis del Verrayes (2438-1484) e partita praticamente già archiviata dopo la prima tsachà, viste le sole 6 buone (e 510 metri) messe a segno dal Montjovet, al quale non è riuscita la rivincita alla sconfitta di dodici mesi prima. I rossoblu pos-

sono comunque vantare i pazzeschi 99,5 metri di media di capitan Remy Péaquin, seguito nella speciale classifica da Denis Perrin dello Chambave con 91 e Fabrizio Perret dello Challand I con 90. Alle voci buone e metri, dominio invece di Davide Petey del Verrayes, capace di posare ben 80 buone e realizzare 5903 metri (71 e 5313 nella regular season). Dietro al talento blurossonero, il suo capitano Elvis Berga (4354) e Denis Perrin (4320) nella paletoù, mentre alla pertse il podio è completato da Joel

SERIE B

«Ci siamo sentiti un po’ snobbati» EMARÈSE - «Purtroppo quest’anno ci siamo sentiti un po’ snobbati dall’Assotchachòn Valdoténa Tsan. Le finali di C e Juniores sono state collocate a ridosso della finalissima di A, comunque dopo la paletoù, mentre la nostra è stata in qualche modo isolata». Non vuole fare polemica, però ci tiene a precisare questo dettaglio, Andrea Brunod, capitano dei neo campioni primaverili 2015 di serie B dell’Emarèse I, sezione che - dopo soltanto un anno di purgatorio - nel 2016 tornerà a militare nella massima divisione dello tsan. Per quanto riguarda la stagione in sé, Brunod ammette: «Il nostro Campionato non era partito nel migliore dei modi, visto che nelle prime giornate abbiamo sofferto non poco gli avversari. Penso che il punto di svolta della stagione sia stato il recupero contro il Montjovet III, da lì in poi abbiamo cambiato marcia, riuscendo ad affermarci in semifinale contro il Brusson I e in finale contro il Verrayes II, due sfide belle ed equilibrate».

Voyat del St-Christophe con 67 buone e Laurent Brochet del Montjovet II con 57. Femminile Stesse contendenti di un anno fa e medesimo risultato anche nel campionato femminile, dove a brindare sono state nuovamente le ragazze del StVincent, al loro terzo scudetto dopo i successi targati 2011 e 2014. Le termali hanno avuto la meglio in finale sulle rivali storiche dello Challand-StAnselme (seconde nel girone con 11 punti) per 1594-1224, chiudendo così una stagione trionfale da imbattute. La regular season era infatti già stata tutta cosa loro: 7 vittorie, 14 punti e record di realizzazione con 10634 metri, quindi vittoria facile, 1513-662, in semifinale contro il Brisma, prima del trionfo sul regionale di Brissogne. Alla voce buone, le migliori della categoria sono state Francesca Isabellon del StVincent e Sylvie Grosjacques dello Challand-St-Anselme, che hanno chiuso la stagione con 47, seguite da Isabelle Grosjacques (Challand-St-Anselme) con 43 e da Monica Vial (Quart; la migliore della regular season) e Karen Fosson (StVincent) con 40. In fase di paletoù il primato è della stessa Karen Fosson con 2605 metri (già primatista al termine del-

la stagione regolare con 2138 e giocatrice con la miglior media, ovvero 65 metri), quindi il podio è completato dal duo Grosjacques di Challand: 2329 per Sylvie e 2148 per Isabelle. Juniores Tra le giovani promesse il girone unico è stato arricchito con le compagini di Quart e del neonato Fénus. L’atto conclusivo è stato in linea con i grandi: stessa finale di un anno fa, ma con l’eccezione che ai ragazzi terribili del Brisma, secondi classificati nella stagione regolare con 20 punti, è riuscita la missione rivincita, detronizzando così i detentori del titolo dello Châtillon, che avevano chiuso primi nel girone a quota 21. Il titolo se lo sono conteso inaugurando il nuovo campo di Brusson, dove hanno vinto 2286-1497, mettendo in bacheca il quinto scudetto. Il migliore della stagione è stato in assoluto Erik Marquis del Montjovet, primatista in fatto di buone, con 62 messe a segno (2° Davide Barbetta dello Châtillon con 57; 3° Henri Vacquin del Brusson, Davide Minuzzo e Matteo Messelod del Brisma e Mattia Dujany dello Châtillon con 53), di metri, con 5447 realizzati (2° Mattia Dujany con 4293; 3° Davide Barbetta con 4230), e con la media più alta, vale a dire 87 metri.

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TRIBUNALE DI AOSTA - AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE. Procedura esecutiva 2/14 – professionista delegato Avv. Fulvio Zhara Buda AVVISA che il giorno 7 luglio 2015 alle ore 11,00 si procederà alla vendita senza incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta, via Ollietti n. 1 del seguente bene immobile

COMUNICA

che in caso di esito negativo della vendita senza incanto il giorno 14 luglio 2015 alle ore 12,00, si procederà alla vendita con incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta del seguente bene immobile. In Comune di Aymavilles (Ao), frazione Caouz n. 25: LOTTO UNICO: piena proprietà Porzione di fabbricato rurale in pessime condizioni d’uso, privo di impianti e servizi, della superficie netta di circa mq 114, disposto su tre livelli, composto al piano interrato da due cantine di cui una adibita a taverna; al piano terra e primo da locali adibiti a deposito censito al Catasto Fabbricati del Comune di Aymavilles al Foglio 15, particella 196 sub. 3 - Cat.: in corso di costruzione – località Caouz n. 25 – piano S1-1-2. Il CTU ha rilevato delle difformità tra lo stato dei luoghi e i progetti concessionati stimando gli oneri per la sanatoria in una somma di circa 1.000,00 euro. Prezzo base ribassato ad euro Euro 30.000,00,00; offerta minima euro 1.000, Cauzione: 10% del prezzo offerto. Per modalità di partecipazione e ulteriori informazioni rivolgersi al professionista delegato ai nn. 0165.548095 – 349.0631321 - zharabuda@tiscali.it. . La perizia e l’avviso integrale sono consultabili sul sito Internet www.astalegale.net Avv. Fulvio Zhara Buda

XL, 150 di cilindrata. Tel. 0165 267087 VENDO APE 50 CROSS modello del 2000 con motore completamente riftto nel 2010 (cilindrata 130 cc), revisionata a ottobre 2014, gomme nuove. Tel.348 9529828 VENDO MTB SCOTT elettrica, km 1700, due batterie, gomme nuove. Tel.

tavolo € 200,00, letto matrimoniale con materasso € 250,00, cucina a gas con 5 fuochi, cm 80, € 150,00. Tel. 338 1398091 VENDO SPACCALEGNA verticale a cardaano marca "Zanon SVT10" usato 2 stagioni, per cambio tipo di riscaldamento, pari al nuovo. Tel. 348 7263183.

lunedĂŹ 15 giugno 2015

lunedì 15 giugno 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

a molto nuvoloso a coperto con precipitazioni sparse, talvolta a carattere di rovescio o temporale. Possibili temporanee schiarite. Temperature: stazionarie. Venti: a 3 mila metri deboli; episodi di foehn nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 16

olto nuvoloso con precipitazioni sparse, talvolta a carattere di rovescio o temporale. Possibili temporanee schiarite.

da mercoledì

ttenuazione della nuvolosità e condizioni più stabili e soleggiate, caratterizzate da un aumento graduale delle temperature.

Accadde oggi E’ il 166° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Germana e San Vito. 1844 - Lo statunitense Charles Goodyear ottiene il brevetto per la vulcanizzazione della gomma. 1864 - Con il nome di “Comitato dell’associazione italiana per il soccorso ai feriti e ai malati in guerra” viene fondata a Milano quella che diventerà la Croce Rossa italiana. 1976 - Si svolgono in Spagna le prime elezioni libere, dopo 41 anni di regime franchista. Vince l’Unione del Centro democratico presieduta da Adolfo Suarez Gonzalez. 1978 - Si dimette il presidente della Repubblica, Giovanni Leone. Intende difendersi privatamente dalle accuse lanciate dal settimanale l’Espresso (tra l’altro mai provate). 1996 - Scompare Ella Fitzgerald, una delle autorevoli voci jazz di tutti i tempi. Aveva 79 anni.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 5.35 e tramonta alle 21.27

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 5.02 e tramonta alle 20.06

Situazione generale

a saccatura con minimo barico sul Portogallo che sta portando correnti umide anche sulla Valle d’Aosta tende a indebolirsi e a spostarsi verso est per la spinta dell’anticiclone delle Azzorre che, seppur non riuscendo ad espandersi su tutta l’Europa, determinerà da metà settimana condizioni più stabili e soleggiate, caratterizzate da un aumento delle temperature.