Gazzetta Matin del 15 dicembre 2014 by NewsVDA

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 52

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SETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE, POLITICA, CULTURA, SPORT

Editoriale

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La politica dei tagli solo agli altri di Luca MERCANTI

iente è e niente sarà più come prima» annunciava non molto tempo fa il governo regionale all’indomani dei tagli alle finanze regionali da parte del governo centrale. E il bilancio 2015 ha confermato le previsioni, decretando la fine della pacchia. Non è del tutto vero, però, che niente sarà più come prima, perché questo vale solo per i cittadini. Qualcosa, infatti, è rimasto immutato: lo stipendio di consiglieri regionali, assessori e presidenti della Regione Valle d’Aosta. Persone che, tra una task force e l’altra, tra una proposta di legge e un battibecco vanno in miniera per arrotondare quello stipendio da fame che non permette di arrivare alla fine del mese. A parte i grillini - i quali hanno dimostrato che si può fare politica e il consigliere regionale - con “miseri” 2500 euro al mese - gli altri 33 consiglieri preferiscono fare come gli struzzi, e rinviano il confronto sul taglio dei costi della politica - ops della democrazia - al 2015 (aprile), non rendendosi conto che rimandando ancora alimentano giorno dopo giorno l’esercito dell’antipolitica, sempre più irritato dagli scandali nazionali e infastidito da chi dice di essere vicino alla gente in difficoltà, ma che poi con lo scansare il problema conferma di essere attaccato al soldo e incollato alla poltrona. Davvero senza vergogna.

EURO 1.50

■ INDAGINI / Uno è il vice sindaco di Perloz, Nevio Yeuillaz

FURBETTI DEL CARTELLINO, “AVVISI” A TRE DIPENDENTI REGIONALI AOSTA - Tre dipendenti regionali hanno ricevuto nei giorni scorsi l’avviso di garanzia nell’ambito di un’indagine avviata verso la fine del 2013 su presunti «furbetti del cartellino» in servizio nel magazzino di Verrès dell’ufficio pianificazione forestale e selvicoltura dell’amministrazione regionale. Uno dei tre è Nevio Yeuillaz, attuale vice sindaco di Perloz; gli altri due sono Arturo Millesi e Renzo Rey. ■ a pagina 11

VALANGA ASSASSINA, TRE INDAGATI PER LA MORTE DI SIMONA HOSQUET AOSTA - L’ingnegnere Giuseppe Antonello di Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur e le guide alpine Gianfranco Sappa e Stefano Pivot sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Aosta per la morte della guida alpina di AnteySaint-André, Simona Hosquet (foto), deceduta il 6 febbraio 2014 a Valtournenche, travolta da una valanga.

Maddalena è

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■ INCHIESTA / Per omicidio colposo; disposto l’incidente probatorio

CALCIO

Panettone amaro per VdA, Aygreville e Charvensod

L’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. Secondo l’accusa, i tre al momento del distacco della valanga stavano effettuando dei rilievi nivovetrici, che avrebbero reso instabile il pendio nevoso contribuendo al distacco di neve. Giovedì 11 il gip di Aosta ha disposto l’incidente probatorio. ■ a pagina 11

■ CINEMA / Noir in Festival a Courmayeur

Vince BLACK SEA

■ da pagina 51

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Per la prima volta è stato il pubblico a decretare il vincitore del Noir in Festival. La vittoria è andata a Black Sea. Tra i premiati anche Gabriele Salvatores (foto) Servizio a pag. 47

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lunedĂŹ 15 dicembre 2014

lunedì 15 dicembre 2014

■ PREVISIONI / Secondo uno studio di Confcommercio, la spesa sarà in linea con quella del 2013

171 EURO PER I REGALI DI NATALE

Il dono tradizionale (giocattoli e generi alimentari) farà ancora la parte del leone; cresce ancora la tecnologia AOSTA - Mancano nove giorni a Natale e la corsa al regalo si fa sempre più serrata. A dire il vero, più che una corsa si dovrebbe parlare di passeggiata, magari un po’ più veloce del solito, considerate le previsioni fatte sia la settimana scorsa da Coldiretti (Gazzetta Matin dell’8 dicembre, pagina 19) che qualche giorno fa da Confcommercio. In estrema sintesi, anche per il 2014 gli italiani spendono meno ma non rinunciano al regalo di Natale. Sono tre su cinque i consumatori che dichiarano di voler e dover tagliare la spesa per i regali natalizi. Il 95,1% stanzierà un budget non superiore ai 300 euro (era meno del 70% nel 2009). La spesa media per i regali si attesta a 171 euro, cifra in linea con lo scorso anno ma in riduzione di oltre il 40% rispetto al 2009 (era di 289 euro circa). Un italiano su due farà spese necessarie. A dicembre le famiglie dello Stivale spenderanno in media 1.288 euro ciascuna, il che vuo dire un -3,1% rispetto allo stesso periodo del 2013. In particolare, aumentano coloro che contano di spendere meno di 100 euro (sono il 33,2% nel 2014 contro il 31,5% dello scorso anno) e diminuiscono quelli che spenderanno tra i 100 e i 300 euro (sono il 61,9% rispetto al 63,5% del 2013). Soltanto il 4,9% è intenzionato a spen-

Foto FB comune di Aosta

di Luca MERCANTI

Uno scatto dal Marché Vert Noël; grande successo riscuotono i mercatini dove trovare regali originali per tutte le tasche

dere oltre 300 euro. Regali di Natale, la tendenza del 2014 Generi alimentari (73,3%) e giocattoli (51,6%) restano gli articoli più acquistati; in crescita i regali ‘elettronici’: smartphone (+3,5%), tablet (+1,4%), prodotti tecnologici in genere (+1,8%), ma anche vino (+1,5%) ed elettrodomestici (+1,2%); in calo i prodotti per la cura della persona (-2,7%) e le calzature e abbigliamento (-2,1%). Nel 2013 il l’86,8% degli italiani aveva optato per i regali della tradizione, relegando a un 13,2% il regalo tecnologico. Quest’anno, benché la tradizione faccia an-

Dopo

cora ampiamente la parte del leone, la tecnologia cresce fino al 15,2%. Grandi novità dal mondo tecnologico non ce ne sono per questo Natale 2014, se si escludono droni, smartwatch e qualche robot casalingo, così il più gettonato dei regali hight-tech sarà lo smartphone, con prezzi per tutti i gusti e tutte le tasche: da un centinaio di euro fino a oltre mille. In tenuta l’abbigliamento, mentre un po’ in calo sono le previsioni di donare buoni per la cura della persona, sia che si tratti di trattamenti viso-corpo-capelli che di ingressi a terme e spa. Dopo qualche stagione in chiaroscuro, il libro torna a

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essere regalo tra i più gettonati, spesso nella versione abbinata all’ebook. Sempre maggiore successo riscuotono i mercatini, soprattutto quando in esposizione ci sono realizzazioni artigianali: più è originale l’idea e maggiormente l’italiano è disposto a mettere mano al portafogli. Anche perché la spesa, molto spesso, è alla portata di tutti.

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Secondo una recente indagine di Netcomm, gli italiani che hanno già acquistato almeno un regalo per parenti o amici su Internet sono quasi 10 milioni; il dato è in crescita rispetto ai 7 milioni dello scorso anno e secondo le stime porterà le vendite on line ad almeno 2,5 miliardi di euro. Secondo la ricerca di Dynatrace il 52% delle persone che acquista on line confronta prezzi e caratteristiche dei prodotti proprio attraverso il web, tra la miriade di piattaforme di acquisto.

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CARLO CURTAZ

Capogruppo Alpe Comune di Aosta

DAVIDE CASOLA

Presidente CEG

Vi aspettiamo

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19 DICEMBRE

ore 17 fino... a che non si placa la sete!!

STEFANO MASSARI

Allenatore P.D.H.A.

In Discesa Al posto di quella che fu, prima del crollo, la caserma della gurdia di finanza di Aosta in via Chambéry Alpe propone che vanga realizzata una palestra. Idea che risolverebbe il grave problema della carenza di impianti in città. Grazie all’utile di circa 2 milioni del 2013 i 3 mila 200 soci della CEG riceveranno nel 2015 uno sconto in bolletta di circa 100 euro ciascuno (in totale circa 300 mila euro). Di questi tempi, un bel regalo. Con un gol di bomber Sterrantino i rossoblù fermano la corazzata Settimo (1-0), consolidano il terzo posto in classifica, avvicinano il secondo e si regalo davvero un bel Natale in attesa din un 2015 tutto da giocare.

ANDRÉ LANIÈCE

Consigliere regionale

PAOLA GOTTARDI

Consulente fiscale

STEFANO RANUZZI

Coach Moretti Zero

«Mi scuso con i valdostani; sono pronto a dimettermi dall’ufficio di presidenza del Consiglio». Beh, uno che si scusa (indagato per i costi della politica), magari non dice «sono pronto», ma dice «lascio l’Ufficio». E magari anche il Consiglio Valle.

Ha ridotto sul lastrico 33 persone, che si sono ritrovate a loro insaputa evasori fiscali. E’ stata condannata a 16 mesi di reclusione (pena sospesa), ma non dovrà risarcire neanche un euro. Sic!

Perdendo il derby della Dora con Lettera 22 di Ivrea, la Moretti Zero è sempre più sola in fondo alla classifica. Questa volta non è bastato neanche il bombardiere Chenal, autore di 32 punti, perché la difesa ha fatto acqua.

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Patrizia Maglione, seconda classificata

Cristina Manganoni, presidente di Creare Creando

■ VERRÈS / Aspettando il Natale tra yak, highlander e oggetti artigianali

Creando in mezzo al paese

di Mikaela Pinet SAINT VINCENT (AO) VIA CHANOUX, 11 Telef. 0166 512901 E-mail: aeo.lesoleil@gmail.com

Salim ZNAIDI inviato a Verrès

Foto ricordo dei bimbi con Babbo Natale

E Babbo con i suoi elfi

Il découpage di Mariangela Pedrinelli

tutti, dunque non si vende più come una volta, ma qualcosa si riesce comunque a combinare» dice Manganoni. Gli espositori sono stati molto disponibile con i partecipanti, che hanno dimostrato molta curiosità e interesse. «Questo è

La foto del banco di Elena Martellozzo, primo classificato

il primo anno che partecipo al mercatino - dice Patrizia Maglione - espongo dei quadri fatti tutti da me, perchè questa è una mia passione da 15 anni. Nella vita lavoro in un azienda agricola con mia madre e lavoro in un call center. In que-

sti mercatini di solito vendo sempre qualcosina». Un’altra espositrice, Mariangela Pedrinelli dice: «ho sempre partecipato al mercatino, ma è da 10 anni che faccio questo genere di cose. Mi occupo di découpage, decorazioni e oggetti di questo genere. Oggi ho presentato decorazioni natalizie per stare in tema». I premiati:1ª Elena Martellozzo con dipinti su lose e legno; 2ª Patriza Maglione con materiali di recupero; 3ª Luigina Canton con oggetti in legno. La presidente dell’associazione tiene a ringraziare Clara Calabrese che ha offerto il primo premio e la giuria formata da Caterina e Pierre D’Introd 2014 e da Elide Perucchione.

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VERRÈS - Il Natale si sta avvicinando e il periodo e lo spirito natalizio hanno influenzato il paese di Verrès. Varie decorazioni sui balconi delle case, sulle vetrine dei negozi e per le vie abbelliscono tutto il paese, ma soprattutto il centro storico, dove si possono anche sentire le allegre note delle più conosciute canzoni natalizie provenire dagli altoparlanti tenuti accesi tutto il giorno. In questo clima di festa si inserisce uno degli appuntamenti più attesi di questo periodo: Il mercatino degli hobbisti “Aspettando il natale a Verrès” domenica 14 dicembre, giunto alla quarta edizione. Quarantatre gli espositori «più del previsto» afferma Cristina Manganoni, la presidente dell’associazione verrezziese Creare Creando. «Oggi c’è stata affluenza di gente interessata, come ogni anno. Si presentano e si espongono solo cose fatte a mano. Quest’anno abbiamo Babbo Natale con gli elfi in piazza per divertire i più piccolini e ci sono le mucche highlander (razza scozzese a pelo lungo) e gli yack al posto delle renne. In questo periodo la crisi c’è per

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■ DONNAS / Un banco di prodotti per la prima infanzia a offerta libera per finanziare il progetto Demetra

Non solo regali, nel borgo anche le tate Angela MARRELLI inviata a Donnas DONNAS - La favola del Natale ha preso vita nel borgo di Donnas, domenica 14 dicembre, grazie al mercatino tradizionale. La via principale è stata riempita da bancarelle ricche di oggetti artigianali, pietanze tipiche, manicaretti e il freddo, non ha di certo fermato le persone che accorrendo numerose, non hanno esitato a vivere questa piacevole atmosfera. La bancarella di Valeria Crosa per esempio, presenta tanti lavoretti fatti con il punto croce, candele, porta giochi fatti a mano e non solo. «Mi piace creare cornici fatte da nodi ricavati da rami morti che tratto con l’impregnante e per rimanere in tema con la natura, creo saponi naturali per lavatrice: sono efficaci e non inquinano, provare per credere»! Il banco di Giovanna Bennani invece è un’esplosione di colori grazie ai suoi animaletti fatti a maglia. «Possono essere appesi all’albero oppure regalati come portachiavi, anche se il pezzo forte è questo – spiega motrando un pupazzetto a forma di cagnolino -. Un asciugamanino senza cuciture: si disfa in un battibaleno e da cagnolino diventa un pic-

Idromele e liquori di Claudio Crosa

Le tate Valentina e Sara con i volontari del soccorso

I pupazzetti di lana di Giovanna Bennani

cola asciugamano, utile e graziosa allo stesso tempo». Per Giovanna non è la prima volta a Donnas. Anche Claudio Rosa è esperto dei mercatini e come fa già da diversi anni, propone il suo buonis-

Debora Casetta e le sue pantofole in pannolenci

Oggetti in punto croce di Valeria Crosa

simo idromele artigianale, accompagnato da una squisita fonduta. Debora Casetta ci spiega invece di cosa son fatte le sue pantofole colorate. «Si chiama panno lenci o feltro, ma adoro fare anche

scaldacollo in lana, borse di stoffa e soprattutto angioletti fatti a mano per adobbare l’albero di Natal». La storia più bella di Natale però, la raccontano proprio le Tate Familiari di Donnas, Valenti-

na Siniscalchi e Sandra Raga che si trovano qui, con un banco dedicato ai bambini, per una causa d’amore e solidarietà. «Siamo qui – spiega tata Valentina - per raccogliere fondi destinati a uno

dei progetti dell’Associazione Volontari del Soccorso di Donnas, (che attualmente ha la sede alla stazione di Donnas), il progetto “Demetra”. Questo progetto - continua la tata -si occupa di dare sostegno alle famiglie più bisognose, in particolare mamme e bambini, ai quali vengono distribuiti articoli di prima necessità come pannolini, salviettine disinfettanti, biscottini, omogenizzati e pastine. Esponiamo giocattoli e vestiti di seconda mano tenuti in ottime condizioni, che proponiamo alle persone, in cambio di un offerta libera». E infatti, se il Natale non pensa soprattutto ai bambini, che Natale è?

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â&#x2013; REGALI DI NATALE / Da 10 a 100 euro, un dono personalizzabile e di sicuro successo

Cesti alimentari, strenna gradita di Simonetta PADALINO AOSTA - Sempre piĂš richiesti e sempre piĂš apprezzati da chi li riceve, i cesti natalizi, soprattutto quelli alimentari sono diventati un dono originale, diverso e per tutte le tasche, sia nel negozio di nicchia che nella grande distribuzione. Un forte calo invece si registra per i cesti aziendali destinati ai dipendenti. Siamo andati a curiosare al punto vendita Pain de Cou cou della Cofruits di Saint Pierre, allâ&#x20AC;&#x2122;ipermercato di Aosta Gros Cidac, alla caffetteria ViĂŠrin ed allâ&#x20AC;&#x2122;ipermercato Carrefour a Pollein. Pain de Coucou Vastissima la scelta dei prodotti valdostani per la composizione dei cesti al punto vendita di Saint Pierre, sia in termini di dimensioni del cesto che dei prodotti con i quali confezionarli. Il prodotto di punta e regina indiscussa resta comunque la mela in tutte le sue declinazioni, sia come frutto ma anche trasformata in succo, sidro, prodotto di bellezza, o dolce. Molto apprezzato il Doucereinetta con o senza vino passito. NovitĂ di questâ&#x20AC;&#x2122;anno Ă¨ il panettone al sidro di mele. ÂŤI cesti possono essere composti a piacimento - dice Elena intenta a prepararne diversi mentre parliamo e che rifinisce con dei bei fiocchi - a seconda dei gusti del cliente, anche se vengono apprezzati quelli che giĂ noi confezioniamo perchĂŠ spesso le persone non hanno tempo o voglia di guardarsi intorno, scegliere, decidere e preferiscono trovare il prodotto prontoÂť. Tra i cesti giĂ pronti si possono trovare un bel cesto di frutta fresca,

Ipermercato Carrefour

un poâ&#x20AC;&#x2122; desueto ma che Ă¨ invece sempre molto apprezzato, originale anche la cassetta con le diverse bottiglie di succo, confezionata come se fossero grandi vini. Apprezzati anche i cesti con i prodotti di bellezza, rigorosamente a base di mela, della farmacia del dottor Nicola. I prezzi variano; con 20 euro si ottiene giĂ un regalo interessante. Ipermercato Gros Cidac Anche lâ&#x20AC;&#x2122;ipermercato Gros Cidac ha allâ&#x20AC;&#x2122;ingresso una vasta esposizione di cesti giĂ pronti e confezionati dal punto vendita. ÂŤAbbiamo 4-5 fasce di prezzo che vanno dai 30 ai 60 euro, ma anche con 10 euro si ha una confezione bella, composta da un mega spumante e un mega panettone - dice Mauro Rigo responsabile del settore - i cesti li confezioniamo noi perchĂŠ pensiamo sia importante non avere solo dei prodotti standard piĂš destinati alla grande distribuzione, in ogni caso siamo a disposizione dei clienti per confezionare cesti a richiestaÂť. ÂŤAl momento siamo in linea con le vendite dello scorso an-

Sabrina, Igor, Ennio ed HĂŠlĂ¨ne della Caffetteria ViĂŠrin

no - dice ancora Rigo - anche se per questo tipo di prodotto le vendite maggiori si hanno proprio nella settimana di Natale, e ancora qualcosa nella settimana tra Natale e Capodanno, i cesti vengono scelti infatti per ricambiare magari un dono inatteso o da regalare per un invito a Capodanno. Si va sempre piĂš verso il regalo utile, infatti noi proponiamo anche come idea regalo dei buoni spesa da spendere quiÂť - conclude Rigo.

Massimo PatanĂŠ e Donato Frisoli, ipermercato Carrefour

Caffetteria ViĂŠrin Dal pensierino da 6 euro e 90 in su sono le proposte dellâ&#x20AC;&#x2122;azienda familiare alla caffetteria ViĂŠrin; i cesti, o meglio i contenitori dei prodotti alimentari sono tra i piĂš disparati, dalla renna in rafia al cestino per il pane, o ancora quello per le posate, ma anche vasetti in porcellana, contenitori in latta e molto altro. ÂŤI prodotti che scegliamo sia come contenitori che quelli alimentari che inseriamo sono scelti accuratamente - spiega Igor - quello che ci differenzia e che dĂ una continuitĂ al nostro lavoro durante tutto lâ&#x20AC;&#x2122;anno, perchĂŠ queste composizioni le proponiamo sempre, Ă¨ il nostro marchio, non solo per il caffĂ¨, ma anche per gli altri prodotti che abbiamo scelto e ai quali abbiamo dato il nostro brandÂť. La vetrina Ă¨ bellissima e colorata con i moltissimi cesti giĂ confezionati ma Ă¨ possibile anche farli su richiesta. ÂŤAbbiamo una clientela affezionata che apprezza il nostro prodotto artigianale a chilometro zeroÂť - conclude Igor.

Assortimento completo con cesti da 9 euro e 90 a quelli piĂš compositi di alta gamma da 70 euro con lo champagne, in prevalenza di una nota marca con sede a Settimo Torinese. Molto apprezzati oltre ai cesti alimentari anche quelli di profumeria nonchĂŠ le cassette dei vini. ÂŤLe vendite stanno andando bene - dice Donato Frisoli direttore dellâ&#x20AC;&#x2122;ipermercato - registriamo un+ 5% sui cesti normali e un 7% in piĂš per le confezioni con prodotti freschi come formaggi e salumiÂť. ÂŤSiamo stati molto prudenti negli ordinativi ma abbiamo dovuto ordinare altri pezzi - dice ancora Frisoli - abbiamo avuto un buon afflusso di cliente-

Elena della Cofruits confeziona un cestino

la straniera soprattutto svizzeri che ci ha fatto lavorare molto beneÂť.

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■ IN PASTICCERIA / Amanda Buzzi spiega i segreti di panettone e pandoro artigianali

Lavorazione e materie di qualità AOSTA - Nella competizione natalizia tra Milano e Verona, è il capoluogo lombardo ad avere la meglio alla pasticceria Buzzi di Nus che, anche quest’anno, dà al panettone classico la pole position dei dolci più richiesti. «E’ quello con uvetta e canditi - ha spiegato Amanda Buzzi - che noi proponiamo solo con i canditi all’arancia naturale, senza cedro. A seguire, poi, il pandoro e il panettone con le gocce di cioccolato che piace tanto ai bambini». Nonostante il periodo di rinunce, sono comunque molte le persone che preferiscono acquistare un prodotto artigianale anziché uno fatto alla ‘catena di montaggio’. «La differenza di prezzo c’è - ha spiegato la titolare della pasticceria - ed è dovuta a una serie di fattori. Noi non impieghiamo conservanti per cui i nostri prodotti hanno una scadenza ristretta, di un paio di mesi al massimo». Oltre alla produzione ‘sul momento’ i dolci artigianali impiegano materie di prima qualità e richiedono una dedizione speciale per la lavorazione che è interamente manuale. «Iniziamo al pomeriggio verso le cinque con un primo im-

pasto di farina, burro, uova e lievito madre naturale, la cui preparazione è già di per sé piuttosto lunga - ha spiegato la direttrice delle operazioni dolciarie. Il composto viene lasciato riposare per dodici ore e, il mattino dopo, viene effettuato un secondo impasto aggiungendo i canditi e l’uvetta o le gocce di cioccolato, oltre alla parte restante del burro. Si lascia riposare ancora per tre ore e poi l’impasto viene tagliato, messo negli stampi e lasciato lievitare». Nel primo pomeriggio, finalmente la cottura che dura un’ora circa. Una volta sfor-

Amanda Buzzi, titolare della omonima pasticceria di Nus; tra le mani un pandoro, imbustato con semplicità nel cellophane e con un fiocchetto rosso; un packaging che non incide sul prezzo

Pandoro & C., consumi stabili

nche in tempo di tagli e di spese ridotte, a pandoro e panettone non si rinuncia. L’Osservatorio Federconsumatori stima una buona tenuta dei prodotti da forno tipici del periodo, addirittura con un lieve incremento che arriva al 2%; pandoro e panettone sembrano equivalersi con una lieve preferenza per il dolce tipico milanese, nelle versioni classiche, ma anche quelle più ‘moderne’ con farciture dai gusti esotici e spesso, con attenzione alle farine per chi è intollerante al glutine ma non solo; esistono panettoni per celiaci, alla farina di kamut o al farro e anche versioni del dolce tipico natalizio senza zucchero dolcificate in modo naturale.

nati, gli stampi vengono lasciati raffreddare a testa in giù tutta la notte e solo il giorno dopo vengono imbustati ed etichettati. Due giornate di lavoro per ogni panettone che incidono inevitabilmente sul prezzo di vendita. «Noi non risparmiamo né sulla qualità degli ingredienti, né sulla lavorazione - ha concluso Buzzi. Preferiamo agire sul packaging e quindi panettoni e pandori vengono semplicemente imbustati nel cellophane. Un imballaggio semplice che non pesa sulle tasche né sull’ambiente». ■ Laura G.Vinaj

NOVITA’ ALLA COFRUITS

Panettone al sidro di mele AOSTA - Novità di questo Natale per la Cofruits è il panettone al sidro di mele, prodotto dalla pasticceria Dupont di Villeneuve con il sidro Dzéek, metodo classico brut di Sandro Cognein di Saint Pierre. Il panettone è proposto a 9, 90 eruo per i 500 grammi e 12, 90 euro per i l 750 grammi. Il sidro è una bevanda alcolica ottenuta dalla spremitura delle mele fermentate con il metodo classico, ovvero una prima volta in vasca e successivamente in bottiglia.

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■ INCHIESTA / In servizio presso il magazzino bucherons di Verrès, tra questi spicca il nome dell’attuale vice sindaco di Perloz, Nevio Yeuillaz

Presunti ‘furbetti del cartellino’, avvisi di garanzia a tre dipendenti regionali VERRÈS - Poco più di un mese e mezzo fa Gazzetta Matin titolò «Lanciata la caccia ai ‘furbetti del cartellino’» dando conto della riunione convocata un paio di settimane prima direttamente dal coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione della Regione, Ornella Badery, al fine - tra le altre cose - di ricordare «la corretta applicazione delle disposizioni di servizio», a maggior ragione dopo «l’introduzione di una nuova procedu-

ra di rilevazione delle presenze del personale dipendente», ci dichiarò in tale occasione il coordinatore regionale. In un simile contesto, è di qualche giorno fa la notizia che la Procura della Repubblica di Aosta ha inviato tre avvisi di conclusione delle indagini preliminari ad altrettanti dipendenti regionali in servizio nel magazzino di Verrès dell’Ufficio pianificazione forestale e selvicoltura, tutti e tre indagati per presunte ‘timbra-

ture allegre’ che sarebbero state accertate dagli inquirenti durante il periodo di indagine avviato verso la fine del 2013. I presunti ‘furbetti del cartellino’ sono gli istruttori boscaioli Nevio Yeuillaz, vice sindaco di Perloz, e Arturo Millesi, e l’operaio forestale Renzo Rey. Interpellato in merito alla questione, il vice sindaco di Perloz, Nevio Yeuillaz, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. ■ pa.ba.

L’ingresso del magazzino bucherons di Verrès

■ TRAGEDIA / Per la morte dell’alpina Simona Hosquet, sotto la lente della Procura i tecnici addetti ai rilievi nivometrici

Tre indagati per la valanga assassina Giovedì il gip del Tribunale di Aosta ha accordato l’incidente probatorio che dovrà fare luce sulle cause del distacco nevoso di Patrick BARMASSE AOSTA - E’ stato formalmente accordato nell’udienza di giovedì davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, l’incidente probatorio che dovrà svelare con esattezza le cause del discacco della valanga che il 6 febbraio scorso, attorno alle 12.30, nel vallone di Cheneil a Valtournenche, costò la vita alla guida alpina trentenne di Antey-StAndré, Simona Hosquet. Per quella morte la Procura della Repubblica di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati l’ingegnere Giuseppe Antonello di Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur e le guide alpine Gianfranco Sappa e Stefano Pivot, che al momento della tragedia stavano effettuando dei rilievi nivometrici per conto dell’Aineva, l’associazione interregionale neve e valanghe a cui aderisce anche la Valle d’Aosta attraverso l’Ufficio neve e valanghe dell’as-

La spedizione dell’Esercito che il 18 gennaio 2011 conquistò la vetta dell’Aconcagua: Simona Hosquet è la terza da sinistra, col gagliardetto del Centro addestramento alpino in mano

sessorato regionale opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica. I tre, che stavano operando a valle rispetto alla traiettoria di passaggio del Caporal Maggiore dell’Esercito e dei suoi due clienti nell’escursione di éliski, secondo l’accusa con il loro intervento avrebbero reso instabile il pendio nevoso, contribuendo al successivo distacco, proprio all’atto dell’effettuazione di tre

test nivometrici (due ECT - Extended Column Test e un blocco di scivolamento), uno dei quali «invasivo», spiega il legale della famiglia Hosquet, parte civile nel procedimento, l’avvocato Manuela Ghillino di Aosta. Misurazioni consistite nello «scavo di una trincea dalle dimensioni abbastanza rilevanti». L’incidente probatorio, che il gip ha affidato a Renato Cresta di Macugnaga, esperto di nivologia nonché Ca-

pitano degli alpini paracadutisti, maestro di sci e guida del Parco nazionale Val Grande, a cui sia la famiglia Hosquet che i tre indagati affiancheranno propri consulenti di parte, dovrà - tra le altre cose - verificare la sussistenza o meno del nesso di causalità tra i rilievi nivometrici in corso di svolgimento sul pendio a monte del villaggio di Cheneil, tra Punta Falinère e Becca Trecaré, e il distacco della valanga che schiac-

ciò Simona Hosquet, a differenza dei suoi due clienti, graziati dal pallone salvavita dell’airbag che la giovane invece non fece in tempo ad azionare. Nell’ambito del distacco nevoso del 6 febbraio scorso, furono travolti anche i tre componenti dell’équipe addetta ai rilievi nivometrici per conto dell’Aineva: praticamente illesi Gianfranco Sappa e Stefano Pivot, l’ingegnere di Fondazione Montagna Sicura, Giuseppe Antonello, venne invece elitrasportato all’ospedale Umberto Parini di Aosta in condizioni non gravi per gli accertamenti diagnostici del caso. Simona Hosquet nel 2007 fu la prima donna soldato a conseguire la qualifica di istruttore militare scelto di sci e alpinismo e nel 2010 divenne guida alpina, affermandosi come la prima donna in forza all’Esercito. Tra le sue diverse spedizioni alpinistiche, spicca quella del 2011 sull’Aconcagua, la vetta posta a 6.962 metri sulle Ande argentine.

■ IL CASO / La controversa vicenda di Gian Carlo Politano, che dopo la (parziale) vittoria ad Aosta, ha voluto andare avanti (perdendo)

Ex dirigente condannato a RIMBORSARE la Regione La Corte d’Appello ribalta la sentenza; dall’avvocatura regionale: «Fosse stato per noi, tutto si sarebbe chiuso in I grado» AOSTA - La Corte d’Appello di Torino - Sezione lavoro - in accoglimento dell’appello incidentale presentato dagli avvocati Paolo Tosi, Riccardo Jans e Francesco Patorino per conto dell’amministrazione regionale, ha respinto le domande poste alla base del ricorso presentato dall’ex direttore della Direzione regionale del lavoro, Gian Carlo Politano, ora in pensione, condannandolo a rimborsare alla Regione «le spese di entrambi i gradi liquidate per il primo in euro 4.000 e per il presente in euro 5.000», si legge nel dispositivo emesso dal collegio nell’udienza del 3 dicembre scorso. Ma c’è di più, perché secondo l’avvocato Riccardo Jans dell’avvocatura regionale «accogliendo il nostro appello incidentale i giudici hanno di fatto ribaltato la sentenza di primo grado, motivo per cui Politano dovrà restituire all’amministrazione regionale quanto gli venne liquidato a seguito della sentenza di primo grado ad Aosta», precisa Jans, riferendosi alla sentenza pronunciata il 4 luglio 2013 dal giudice del lavoro Eugenio Gramola, che dispose nella misura di 8.037 euro il risarcimento dei danni patiti dall’ex dirigente regionale a seguito dell’illegittimità della scheda di valutazione per l’anno 2009 redatta dalla Regione nei suoi confronti. La vicenda è legata a una scheda di valutazione, quella predisposta per l’anno 2009, che riportava per l’operato di Gian Carlo Politano un giudizio fortemente negativo (12,5 punti su 100), tanto da indurre lo stesso Politano a reputarla «predisposta ad arte nei miei confronti», ci dichiarò in occasione dell’articolo su Gazzetta Matin del 30 settembre 2013, una volta pubblicate le motiva-

L’ex dirigente regionale - ora in pensione Gian Carlo Politano

zioni della sentenza di primo grado. Chi troppo vuole nulla stringe, verrebbe da dire nel caso di specie, se è vero che Gian Carlo Politano - nonostante la (parziale) vittoria aostana decise comunque di promuovere appello a Torino «per vedermi riconosciuti i danni patiti dall’irrogazione della sanzione (scattata a seguito della scheda di valutazione negativa, ndr) anche sul conteggio di liquidazione e pensione»; «fosse stato per noi, la vicenda si sarebbe chiusa in primo grado», sostiene l’avvocato Jans della Regione. Sentenza di appello a Torino che, accogliendo il ricorso incidentale promosso dall’amministrazione regionale, ha di fatto ribaltato quanto deciso ad Aosta. Ora si rimane in attesa delle motivazioni della sentenza. ■ pa.ba.

VIOLENZA SULLE DONNE

Un convegno sugli interventi di RECUPERO dei maltrattanti Venerdì 19 dicembre, dalle 8.30 alle 17.30 a palazzo regionale, ad Aosta, si terrà il convegno dal titolo ‘Gli autori della violenza: repressione o presa in carico?’. Durante la giornata si discuterà - tra le altre cose - degli interventi riabilitativi nei confronti dei maltrattanti, che possono contrastare la reiterazione della violenza, rappresentare per questi uomini un’opportunità di cambiamento e iscriversi, quindi,

in una più generale prospettiva di prevenzione del fenomeno. Grazie al contributo dei relatori e delle relatrici presenti, portatori di esperienze sul tema, e al coinvolgimento diretto dei partecipanti, sarà data voce e visibilità alle diverse problematiche che si intrecciano con le ipotesi di trattamento del maltrattante. La partecipazione al convegno è aperta a tutte le persone interessate.

Cronaca

Flash

Scippo in centro ad Aosta, lo sfogo della vittima «L’indifferenza della gente è veramente da vergogna! Non mi aspettavo certo di vedere qualcuno rincorrere quello str...., ma pensavo che almeno qualcuno si sarebbe preoccupato di chiedermi come stavo. Invece niente». Questo è lo sfogo di una ragazza aostana che sabato sera, pochi minuti dopo le 19, in via Torino, ad Aosta, mentre stava camminando sul marciapiede, è stata scippata da un uomo che le ha letteralmente strappato di mano il telefono cellulare per poi dileguarsi in una traversa buia. Sull’accaduto indaga la Questura di Aosta. Tor des Géants, archiviato fascicolo sulla morte di Yuan Yang «Nessuna responsabilità di terzi per la morte del corridore». E’ con questa motivazione che la Procura della Repubblica di Aosta ha disposto l’archiviazione del fascicolo aperto all’indomani della morte del trailer cinese Yuan Yang, il manager 43enne della Bosch China morto alle 1.50 del 9 settembre 2013 a seguito di una caduta avvenuta due ore e mezza prima poco sotto il Col de la Crosatie, sull’Alta Via numero 2, nella prima giornata di gara della quarta edizione del Tor des Géants. L’archiviazione è stata decisa dopo vari approfondimenti delegati al personale del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves, tra i quali uno ha riguardato anche le tempistiche delle diverse operazioni di soccorso compiute la sera della tragedia (il corridore cinese cadde poco dopo le 23 di domenica 8 settembre, ma la morte fu constatata alle 1.50 di lunedì 9, così come certificato dal medico di turno alla base vita di Valgrisenche, giunto sul luogo della disgrazia dopo oltre due ore di cammino). Dal riscontro diagnostico emerse che il decesso di Yuan Yang fu causato dalle gravi lesioni riportate nella caduta, in particolare da un trauma cranico, un trauma cervicale e da fratture vertebrali. Il fascicolo di inchiesta è sempre rimasto un ‘modello 45’ per «atti non costituenti notizia di reato», motivo per cui nessun nominativo è mai stato iscritto nel registro degli indagati.

C RO N AC A

lunedì 15 dicembre 2014

■ TRAGEDIA / L’agghiacciante racconto reso ai carabinieri dal gemello di Enrico Rigollet di St-Christophe, ucciso a botte giovedì nel suo bar tabacchi di Torino

«Ha steso mio fratello con un pugno, poi non sono più riuscito a fermarlo»

Il bar tabacchi ‘I due Leoni’ della famiglia Rigollet a Torino

ST-CHRISTOPHE - E’ morto per le botte rimediate da quell’avventore abituale con gravi disturbi mentali (ospite di una comunità perché schizofrenico), Enrico Rigollet, il tabaccaio 57enne di St-Christophe - ma ormai «da 35/40 anni a Torino per gestire l’attività di famiglia», spiega la cugina Lea Boccaleri - che nel tardo pomeriggio di giovedì, attorno alle 18.20, è stato finito a calci e pugni dietro al bancone del suo bar tabacchi ‘I due Leoni’ di via Veglia, nella periferia di Torino, «attività che anni fa lui e il fratello gemello Prospero avevano rilevato dai genitori», precisa ancora la cugina.

Ad ammazzarlo è stato Giuseppe Cerasa, 38 anni, disoccupato che si arrangiava con lavoretti saltuari, fermato poco dopo dai carabinieri del Nucleo radiomobile e posto in stato di arresto (al momento non si trova in carcere ma ricoverato in un reparto di psichiatria). Si concluderanno oggi, lunedì, a cura del medico legale Roberto Testi, gli accertamenti autoptici sul corpo di Enrico Rigollet, dopodiché - una volta ricevuto il nulla osta dal sostituto procuratore Chiara Maina - la salma del 57enne potrebbe giungere a St-Christophe domani, martedì 16 dicembre.

Intanto emergono nuovi dettagli agghiaccianti dalle prime testimonianze raccolte sul posto dagli inquirenti, a partire dal racconto del fratello gemello Prospero, che al momento dell’aggressione si trovava nel retro. Cerasa «ha steso mio fratello con un pugno, gli è saltato addosso continuando a infierire, non sono più riuscito a fermarlo», ha spiegato. Giuseppe Cerasa, che giovedì pomeriggio era già passato dal bar tabacchi per poi essere allontanato proprio da Enrico Rigollet al termine di una discussione, qualche ora dopo si era ripresentato insieme alla madre, che per tutto il pomeriggio

aveva cercato di frenare la follia di quel figlio che, una volta rientrato nel bar tabacchi, ha sfogato la sua furia omicida sul 57enne di St-Christophe, non lasciandogli scampo. «Enrico era una bravissima persona, così come tutta la sua famiglia, che ormai da diversi decenni si era trasferita a Torino per lavoro - commenta la cugina Lea Boccaleri -. Tutti i fine settimana tornavano a St-Christophe, a maggior ragione dopo aver ristrutturato la casa di famiglia, poco sopra l’Hôtel Cristina. Si tratta di una disgrazia senza un perché». ■ pa.ba.

■ FURTI / A seguito della nuova ondata di criminalità ad Aosta, nella Plaine e in alta Valle, controlli a tappeto da parte delle forze dell’ordine

In campo una TASK FORCE anticrimine Dalla Questura: «Mai pubblicizzare troppo le proprie partenze, fondamentale saper cogliere i segnali anomali sul territorio» AOSTA - Una task force messa in campo da tutte le forze dell’ordine, a partire dagli uomini della Questura di Aosta in collaborazione con la Divisione anticrimine di Torino, quella che nel fine settimana scorso ha portato al controllo e alla successiva identificazione di oltre 300 persone tra Aosta, comuni limitrofi della Plaine e alta Valle, «sia su strada che in esercizi pubblici», precisa il commissario capo della Squadra mobile, Nicola Donadio, col conseguente provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso nei confronti di due soggetti, tra cui un tunisino con precedenti anche per violenza sessuale. Un’attività di controllo, quella promossa dalle forze dell’ordine, predisposta a seguito della recente nuova ondata di furti, a riguardo della quale - in previsione delle ormai imminenti festività natalizie il commissario capo Michele Zonno avverte: «Mai pubblicizzare troppo le proprie partenze da casa, confidarle soltanto a persone di fiducia e poi cercare di sapere cogliere i segnali potenzialmente anomali sul territorio, come la presenza in zona di persone o automobili sospette, la cui circolazione, soprattutto in zone residenziali a traffico limitato, non possono non porre interrogativi». Insomma, la Valle d’Aosta è tornata a essere meta dei ladri, compreso il centro storico del Capoluogo, con la tabaccheria di via Edouard Aubert che nel tardo pomeriggio di mercoledì, poco prima delle 18.30, è stata teatro di una rapina a mano armata perpetrata da un uomo col volto coperto da una sciarpa, che una volta entrato nell’esercizio commerciale, minacciando la commessa con un coltello, si è fatto consegnare l’incasso del pomeriggio, poco più di 300 euro. Una settimana, quella scorsa, iniziata lunedì 8 dicembre con la ‘spaccata’ alla boutique Gucci di via Roma a Courmayeur, con tanto di vetrina sfondata con l’ausilio di un pick-up come ariete, e proseguita appena 24 ore più tardi con la ‘visita’ dei soliti ignoti a Cogne, dove a essere svaligiati sono stati «6/7 negozi di un’intera via», ha spiegato il presidente del Consorzio operatori turistici Valle di Cogne, Filippo Gerard, con la refurtiva costituita da computer, binocoli, macchine fotografiche, giacche e piumini. Per quanto riguarda il fenomeno dei furti in appartamenti, con i ladri entrati in azione

Markus Alket e Florentin Lleshi venerdì davanti al Tribunale di Aosta per l’udienza di convalida degli arresti: entrambi restano in carcere

lunedì scorso, 8 dicembre, a Fénis, mentre la proprietaria della casa ‘visitata’ si trovava a messa, da segnalare nel

tardo pomeriggio di mercoledì l’arresto «in flagranza di reato» degli albanesi Markus Alket, 30 anni, e Florentin Lle-

shi, 21, al termine di un rocambolesco inseguimento sulla strada statale 26 a opera della Squadra volanti della Questura di Aosta. I due, rimasti in carcere a Brissogne a seguito dell’udienza di convalida del fermo a cui sono stati sottoposti venerdì davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, poco prima dell’arresto - avvenuto in regione Consolata, ad Aosta - erano stati ‘beccati’ a rubare in un alloggio di Sarre, con la segnalazione ai poliziotti lanciata direttamente dalla signora appena derubata. A bordo della loro automobile erano stati rinvenuti monili d’oro, un tablet e banconote per alcune migliaia di euro. ■ Patrick Barmasse

TRUFFA CONF.SERVIZI

Gottardi patteggia, persone offese beffate Momenti di tensione all’uscita dall’aula, con gli avvocati difensori Lorenza Palma e Veronica Menegatti inseguiti sulle scale da alcuni truffati. Mercoledì mattina, alla lettura della sentenza di patteggiamento da parte del giudice monocratico Davide Paladino, le 33 persone offese sono letteralmente sbottate, applaudendo (in modo ironico) e inseguendo sulle scale i legali di Paola Gottardi, 51 anni (assente al momento della lettura della sentenza), che ha patteggiato 16 mesi di carcere (pena sospesa) senza obbligo di risarcimento del danno nel processo per truffa, appropriazione indebita, esercizio abusivo della professione di commercialista e falsità materiale nell’ambito dell’attività promossa nei periodi di imposta dal 2009 al 2011 dalla Conf.servizi Srl di Quart, società di consulenza fiscale per professionisti e imprese. Insomma, per le persone truffate - se mai vorranno provare a racimolare qualcosa degli oltre 300 mila euro complessivamente sottratti - non resta che tentare l’avvio di un nuovo procedimento, questa volta di natura civile. Una beffa.

■ PONTEY / Nel processo, conclusosi con pene di molto inferiori alle richieste e con un’assoluzione, emerso che nel blitz di luglio ci fu una sparatoria

Per i giudici a ‘La Pineta’ non ci fu alcuna estorsione PONTEY - E’ stata letta alle 18.25 di mercoledì, dopo una maratona durata poco meno di 7 ore e mezza, la sentenza del processo con giudizio immediato a carico dell’aostano Fabian Marciano, 36 anni, degli albanesi residenti a Milano Leart Bejko, 32 anni, e Rajmondi Shaholli, 31, e della palermitana anche lei residente a Milano, Maria Pia Incannova, 53 anni, imputati di concorso in estorsione aggravata (la Incannova anche di resistenza a pubblico ufficiale) nell’ambito dell’inchiesta avviata a seguito delle minacce e delle richieste di denaro avanzate questa estate all’ex titolare de ‘La Pineta Pizza House’ di Pontey, David Jean Laurent Pezzana, trentenne di St-Vincent. Marciano, titolare di un’impresa di installazione di impianti tecnologici, arrestato a fine agosto a Piacenza perché considerato «il mandante» della presunta richiesta estorsiva, è stato assolto dal collegio presieduto da Massimo Scuffi (giudici a latere Marco Tornatore e Anna Bonfilio) «perché il fatto non sussiste»; gli albanesi Bejko e Shaholli sono stati invece condannati a 8 mesi di carcere ciascuno (pena sospesa, quindi scarcerati) e al pagamento di una provvisionale alla parte civile di 1.500 euro a seguito della derubricazione del reato da estorsione in esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose; la Incannova, infine, è stata condannata a 4 mesi di reclusione per la resistenza, mentre è stata assolta «perché il fatto non costituisce reato» dall’accusa di concorso in estorsione. Insomma, nel corso del processo di mercoledì si sono di fatto ridi-

Fabian Marciano

Leart Bejko

Rajmondi Shaholli

Maria Pia Incannova

mensionate - e di molto - le accuse per le quali l’accusa aveva chiesto le condanne di Bejko e Shaholli a 4 anni e 2.000 euro di multa a testa, di Marciano a 2 anni 8 mesi e 1.500 euro di ammenda e della Incannova a 6 mesi. Una vicenda, quella della presunta estorsione perpetrata ai danni del giovane di St-Vincent, culminata nella notte tra il 27 e il 28 luglio scorsi con gli arresti «in flagranza di reato» dei due albanesi e della donna e con quattro colpi di arma da fuoco esplosi dai carabinieri durante il blitz nelle aree esterne de ‘La Pineta Pizza House’ di Pontey, due dei quali raggiunsero l’auto in fuga guidata dalla Incannova, uno a una gomma e l’altro alla fiancata della vettura, con una scheggia del cruscotto che andò a conficcarsi nella mano della donna. «Una farsa», ha definito il processo l’imputata Maria Pia Incannova, facendo riferimento ai numerosi «Non ricordo», «In quel periodo non ho raccontato tutto al 100% perché avevo paura» e «Chi vi dice che quegli sms non siano stati mandati col mio numero da qualcun altro?» dichiarati a più riprese in aula dal Pezzana,

nei confronti del quale - secondo i diversi capi di imputazione inseriti nel fascicolo - nella notte tra il 27 e il 28 luglio scorsi venne perpetrata un’estorsione a opera degli albanesi Leart Bejko e Rajmondi Shaholli, che in tale occasione furono arrestati dai carabinieri della Compagnia di Châtillon/St-Vincent unitamente a colei che «accompagnò i due in Valle d’Aosta perché sprovvisti di patente», ovvero Maria Pia Incannova. Secondo quanto emerso nel processo, i tre furono arrestati dai carabinieri proprio mentre Bejko era appena entrato in possesso di una busta «con dentro 500 euro», ha spiegato la persona offesa, mentre Rajmondi Shaholli «era rimasto più in disparte» e Maria Pia Incannova aveva aspettato i due albanesi direttamente in auto. Durante il blitz che portò all’arresto dei tre, si è appreso che dalle pistole dei carabinieri partirono anche quattro colpi, due dei quali raggiunsero «l’automobile» della Incannova, che in un primo momento aveva provato a scappare, venendo però fermata dopo appena 500 metri anche perché uno dei colpi «raggiunse una saldatu-

ra sulla fiancata della vettura, e un frammento del cruscotto andò a colpire l’indice» della donna. Una vicenda, quella della presunta estorsione ai danni di Pezzana, che sin dalle sue prime deposizioni ai carabinieri indicò nell’aostano Fabian Marciano «il mandante» delle richieste di denaro perpetrate a suo carico, sfociata in un processo in cui la persona offesa - ossia l’ex titolare del locale di Pontey - è stata più volte redarguita e invitata a dire la verità dal presidente del collegio Massimo Scuffi, dopo che a più riprese aveva dimostrato di essere disorientato e confuso. La denuncia dalla quale scattò il tutto venne depositata dal Pezzana il 13 luglio scorso, dopo che «tra le 6.40 e le 9» ignoti fecero irruzione nel suo locale «sfasciando tutto» a suon di spranghe e mazze. «Danni per oltre 30.000 euro», ha fatto sapere Pezzana, che ha ricollegato il fatto ai due albanesi dopo che uno di loro (Leart Bejko) «qualche giorno prima mi aveva minacciato» chiedendogli dei soldi «che secondo lui gli dovevo, altrimenti avrebbe fatto un casino». Una vicenda intricata, quella della

presunta estorsione, anche perché Pezzana, Marciano e i due albanesi si conoscono molto bene. «Bejko e Shaholli mi vennero presentati verso Pasqua di quest’anno da un mio amico di vecchia data (Fabian Marciano, ndr) - ha spiegato Pezzana durante la sua lunga deposizione -. Mi dissero che lavoravano nel campo della sicurezza nei locali, alcune volte salirono in Valle in occasione di serate da me organizzate a Pontey: li ospitai dando loro da mangiare e da bere, ma alla fine non lavorarono perché non ce ne fu mai bisogno». «Quei soldi Pezzana me li doveva perché avevamo lavorato per lui, anche se in nero, ma non per questo l’abbiamo minacciato o gli abbiamo sfasciato il locale», ha spiegato durante la sua deposizione Leart Bejko, assistito - così come Shaholli - dall’avvocato Davide Meloni di Aosta, che ha dichiarato come nell’intervallo di tempo in cui fu sfasciato il locale di Pezzana - «tra le 6.40 e le 9» del 13 luglio scorso - i due albanesi si trovassero entrambi intenti a dormire in una camera dell’Hôtel Cristina di Champagne, a Verrayes. ■ pa.ba.

lunedĂŹ 15 dicembre 2014

POLITICA

lunedì 15 dicembre 2014

■ UV-SA-UVP / Dopo la “morbidezza” del dibattito sul bilancio

ALPE: «in maggioranza?

ma solo se prima Dialogo, ma a distanza Sì,si azzerano le cose» Bertschy (Uvp): o si trova una soluzione alla crisi o si va a elezioni di Bruno FRACASSO AOSTA – Maratona sul bilancio 2014: tutta un’altra musica rispetto alla battaglia in aula dell’anno scorso, quando volarono anche parole grosse, soprattutto tra Uv e Uvp. Questa volta atteggiamenti morbidi e collaborativi tra i due loeni, con quello dorato che alla fine si è astenuto in sede di votazione (contrari Pd, Alpe e M5S). Non siamo ancora alla piena collaborazione con l’ingresso dell’Uvp in maggioranza, ma sicuramente un avvicinamento c’è stato anche se le due parti, anche per contenere le pressioni interne effettuate dagli assessori e dalle basi, sono molto caute. «Non si è trattato di una collaborazione con l’Uvp, ma in Consiglio sono state votate tutte le proposte portate avanti dai vari gruppi di opposizione che erano state concordate in Commissione - precisa il capogruppo unionista, Joël Farcoz . Abbiamo accettato tutto quello che ci sembrava potesse andare bene e su altri temi abbiamo dimostrato la nostra volontà di aprire un dialogo». E Luigi Bertschy, capogruppoUvp, rinforza questo concetto: «Abbiamo, con il nostro voto finale di astensione, voluto rispettare la disponibilità al confronto e il metodo di lavoro utilizzato dalla ex maggioranza regionale nei

Joel Farcoz, capogruppo Uv

Luigi Bertschy, capogruppo Uvp

quattro giorni di dibattito. Per quanto riguarda l’aspetto politico nulla è cambiato, noi siamo all’opposizione e rimaniamo in attesa degli esiti del dialogo politico in corso tra i movimenti e i partiti rappresentati in Consiglio regionale. Alla sua conclusione capiremo se c’è una solu-

zione politica alla crisi della maggioranza UV e Sa o se si va alle elezioni». Ovvio che, in un momento così cruciale le posizioni vengano espresse in maniera soft, senza calcare la mano, ma la disponibilità a collaborare anche strettamente con la maggioranza è sta-

RACCOLTA FIRME

M5S contro Euro e costi della politica AOSTA - Referendum sull’Euro e taglio ai costi della politica: il M5S valle d’Aosta promuove una raccolta di firme. Il primo presidio si è tenuto sabato 13 alla Porta Praetoria ad Aosta; seguiranno altre quattro date pomeridane aostane: martedì 16 in piazza des Franchises, sabato 20 alla Porta praetoria e martedì 23 ancora in piazza des Franchises e infine sabato 27 alla Porta praetoria. I “grillini” spiegheranno le loro ragioni per uscire dalla moneta unica e raccoglieranno le firme a sostegno delle proposte di legge per ridurre i costi della politica, che vertono su: taglio delle indennità di consiglieri regionali, assessori e presidenti per il finanziamento di asili nido e servizi sociali; abolizione dei fondi destinati ai gruppi consiliari.

ta evidenziata chiaramente anche in aula e non solo dall’Uvp. Ancora Joël Farcoz: «Abbiamo discusso soprattutto sui contenuti, lasciando da parte alcune distanze politiche. Poi, è chiaro che in sede di voto ognuno fa le proprie riflessioni e quindi vota secondo il proprio pensiero. Noi, come maggioranza, abbiamo votato in modo compatto. Siamo un po’ in difficoltà, inutile negarlo, però ci siamo perché non siamo qui a perdere tempo, ma a costruire un progetto nuovo per la comunità». E Bertschy gli fa eco, ma partendo dal punto di vista che la maggioranza attuale non esiste più, come sottolineato in Consiglio più volte: «Abbiamo deciso di affrontare la discussione sul bilancio regionale con un atteggiamento determinato ma allo stesso tempo costruttivo e propositivo, rispettoso della grave crisi economica che la Valle d’Aosta sta vivendo, necessario a dare una risposta unitaria ai continui attacchi che la nostra Autonomia subisce. Il bilancio è stato presentato come transitorio è aperto e così dobbiamo riconoscere che è stato. Averlo migliorato con le nostre proposte e con quelle sostenute insieme agli altri gruppi di opposizione è motivo di soddisfazione e un ulteriore piccolo passo avanti verso quel cambiamento che fortemente vogliamo».

AOSTA - Se l’Uvp si è stenuta in sede di votazione di bilancio, Alpe ha detto no. Un voto negativo che, pare, non abbia convinto tutti i consiglieri, aprendo un confronto interno animato. Ma Albert Chatrian, leader di Alpe, nega con forza che, all’interno del movimento, ci siano stati confronti accesi in sede di votazione del bilancio regionale per tensioni legate al tipo di voto. Ma, voci accreditate dicono che, alla fine sia prevalso il voto contrario, non senza mugugni. «Non c’è stata nessuna difficoltà interna, tutt’altro. Siamo profondamente soddisfatti di aver portato a casa provvedimenti da noi proposti per migliorare la finanziaria e che spostano cifre significative a favore degli in vestimenti», smentisce Chatrian. Nei confronti di questa maggioranza, Alpe è parsa disponibile ad un’apertura che forse va oltre il dialogo. E’ un’apertura di credito o il desiderio di entrare a farvi parte? Chatrian risponde in maniera chiara: «Siamo disposti a prenderci grandi responsabilità in Consiglio, però non siamo disposti ad entrare in maggioranza se non si azzerano le cose». E nega anche problemi di

Albert Chatrian (Alpe)

primogenitura con Uvp: «Con l’Uvp ci raccordiamo e ci siamo raccordati nel corso di questo dibattito e le proposte di modifica sono state sostenute in maniera vicendevole». A fronte di una collaborazione e della condivisione però c’è stato un voto negativo e Chatrian chiarisce il perché di un comportamento che è apparso contraddittorio: «Abbiamo votato contro perché non è il nostro bilancio, ma un bilancio sul quale noi siamo intervenuti. Il sistema va cambiato e va cambiato tutti assieme, ma cambiando tutto il metodo di lavoro. Ora aspettiamo la maggioranza per vedere se rispetta gli impegni presi». ■ br.fr.

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lunedì 15 dicembre 2014

■ UISP / In Valle d’Aosta sono 62 le associazioni affiliate e 4511 i tesserati effettivi

Da 60 anni con lo sport per il sociale Piera SQUILLIA inviata al Palaindoor AOSTA - «Quindici giorni fa eravamo in Libano per u n a c o rsa con mille bimbi, alcuni libanesi, altri palestinesi e anche israeliani, insieme a soldati italiani. Questo è lo spirito della Uisp. Sempre più impegnati, grazie all’attività sportiva, nel sociale». Significative le parole di Bruno Chiavacci, presidente nazionale Uisp Coordinamento neve, nel corso della cerimonia conclusiva della “Festa del sessantennale della Uisp”, sabato 13 dicembre al Palaindoor ad Aosta. «Estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini, questo il nostro obiettivo dal 1954. La Uisp in Valle d’Aosta conta 62 associazioni affiliate e 4511 tesserati effettivi». Carlo Finessi, Presidente del Comitato territoriale Uisp Valle d’Aosta, orgoglioso dei risultati ottenuti, ha illustrato le manifestazioni organizzate nel 2014: quelle tradizionali, come “Vivicittà”, Bicincittà, il “Palio di Sant’Orso” di pallavolo e altre più recenti come “SummerBasket”, “Festa sotto l’albero” e “Colpire di striscio”, quest’ultima nelle scuole elementari. Particolare soddisfazione per il “Progetto carcere”, che da quattro anni porta le iniziative Uisp nel carcere, e per le escursioni in montagna, destinate a persone con disagio mentale. «Abbiamo lavorato tanto e continueremo a farlo – ha specificato Finessi – anche con gli anziani. Accompagnarli a fare una passeggiata non solo permette loro di raggiungere un maggiore benessere fisico ma rappresenta un beneficio anche a livello relazionale». Nel corso dell’anno, durante le principali manifestazioni, il Comitato ha raccolto fondi destinati al Banco alimentare, a Missione Sorriso e all’associazione culturale Tamtando (mille euro per ogni asso-

CONVENZIONE

Sport ed educazione per malati psichiatrici

I premiati alla festa del sessantennale della Uisp

ciazione). Per il 2015 oltre agli appuntamenti tradizionali, l’evento principale sarà “NeveUisp”, dal 9 al 15 marzo a La Thuile; la manifestazione è abbinata ai campionati nazionali Uisp di sci alpino. L’ultima edizione in valle risale al 1992 a Gressoney. Da evidenziare inoltre importanti iniziative, in collaborazione con l’Associazione valdostana autismo (“Proget-

to Filippide - Atletica e Autismo”), con il dipartimento di Salute Mentale (attività educative e sportive per persone con problematiche psichiatriche) e con l’Aido. Da non dimenticare, infine, i “Mondiali Antirazzisti” di calcio a 5, che coinvolgeranno squadre del Dipartimento di salute mentale, di immigrati, di rifugiati ospiti in valle, di carcerati e di classi delle scuole superiori. Sport

e solidarietà si conferma come missione della Uisp. Nel corso dell’evento sono stati assegnati riconoscimenti a tecnici, dirigenti, collaboratori e associazioni che nel corso dell’anno hanno contribuito alla crescita del Comitato regionale Uisp. Elenco premiati Anpi Valle d’Aosta; A.s.d. Centro minibasket Monte Emilius Uisp; A.s.d. Circolo Territoriale

AOSTA - Attività educative e sportive per persone con problematiche psichiatriche. Sono l’oggetto della convenzione sottoscritta tra Comitato Uisp regionale, Dipartimento di Salute mentale dell’azienda Usl e cooperativa sociale L’Esprit à l’Envers. La convenzione offrirà la possibilità a tutti gli utenti del Dipartimento di Salute mentale, anche coloro che non sono inseriti in struttura, di dare il contributo pratico alle manifestazioni organizzate dalla Uisp e di partecipare ai corsi sportivi. Nei giorni scorsi, alla palestra dell’Institut Agricole Régional hanno preso il via alcune sedute di preparazione atletica, propedeutiche alle discipline che saranno poi scelte dagli utenti psichiatrici. Gli utenti del Dipartimento diventeranno tesserati Uisp e potranno cimentarsi nelle diverse discipline abbracciate dal Comitato, dalle arti marziali all’atletica, dalla ginnastica alle bocce, dal basket alla pallavolo, dal calcio al nuoto, dall’aerobica ai pilates, passando per le passeggiate in montagne alle escursioni con le racchette da neve.

Quartiere Dora; Igino Baiocco; Emilia Brivio; Casa Circondariale di Brissogne; Giuseppe Censi; Dipartimento salute mentale Ausl Vda; Istituto istruzione superiore Corrado Gex; Istituzione scolastica Saint Roch; Emanuele Indelicato; Valentina Indelicato; Les

Amis du Coeur; Gabriele Lupato; Giovanna Sampietro; Associazione culturale Tamtando; Banco Alimentare Valle d’Aosta; Missione Sorriso Medici Clown Valle d’Aosta (che ieri sera, domenica, ha ringraziato per il contributo ricevuto attraverso una nota).

■ PROGETTO / Intesa tra Ava e Uisp per la pratica dell’atletica per i ragazzi autistici; si cercano volontari

«Perché l’autismo non finisce a 18 anni» AOSTA - «Le finalità che si intendono raggiungere sono molteplici: l’attività sportiva per le persone con autismo, oltre al beneficio fisico, affina capacità quali autonomia, autosufficienza, relazioni sociali, attenzione e stimolo della continuità dell’impegno. Non si tratta di solo allenamento, ma di un percorso atletico finalizzato all’acquisizione di quelle autonomie che molti soggetti autistici ancora non hanno acquisito o che faticano ad acquisire». Così Antonio Corraine, vice-presidente dell’AVA-Associazione Valdostana Autismo, spiega gli obiettivi principali del Progetto ‘Autismo e Atletica in Valle d’Aosta’. Un progetto svolto grazie alla collaborazione con l’Associazione ‘Autismo e Società’ di Torino, costituita nel 2011 da Cristina Calandra, Massimo Aureli e dal responsabile scientifico Lucio Moderato, e che vede il supporto di partner come l’Unione Italiana Sport per Tutti, che ha dato un grande appoggio al progetto, l’azienda Usl della Valle d’Aosta, il CoDiVdA (Coordinamento Di-

sabili VdA, la cooperativa Bourgeon de Vie e Jonas Aosta. Questa iniziativa trae ispirazione dal ‘Progetto Filippide’ e nasce dalla volontà di dare vita a una piattaforma che possa coinvolgere anche i soggetti autistici più grandi che corrono il maggior rischio di isolamento ed esclusione sociale: «è infatti ancora forte la credenza per cui dopo il compimento dei 18 anni di età, i ragazzi con autismo ‘smettano’ di essere autistici, quando invece l’autismo è una condizione che dura per tutta la vita. Inoltre, con il termine della scuola, le piattaforme dedicate all’autismo in età adulta sono pochissime, e spesso non riescono neanche a coprire tutto l’arco della settimana» continua il vice-presidente. Obiettivi principali per il progetto sono quelli di dare vita a una A.S.D., dedicata alle persone autistiche che vogliano cimentarsi nell’atletica, e che sia costituita da personale capace di relazionarsi coerentemente e scientificamente con l’autismo; dal carattere ambizioso è l’obiettivo di parteci-

Uno scatto dal Progetto Filippide al quale si ispira quello proposto dalla Associazione Autismo VdA

pare a competizioni e a maratone, assieme a persone neurotipiche (ovvero non autistiche). La partecipazione al corso è gratuita ed è rivolta a tutti coloro che fossero interessati, senza distinzione di età o titoli. Oltre ai volontari - «sono richiesti anche degli Istruttori sportivi (con patentino o Laurea in Scienze Motorie) e degli psicologi che vogliano cimentarsi in questo percor-

so che coinvolgerà persone con autismo di tutte le età e gravità». Il corso sarà attivato a partire da febbraio 2015 o dall’inizio della primavera; chi volesse saperne di più o partecipare al progetto, può scrivere a info@autismovda. org o telefonare ai seguenti numeri: 3489191125, 3461213848. Unico requisito richiesto è… correre! ■ Carol Di Vito

lunedì 15 dicembre 2014

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■ leo club / All’ospedale Parini, i pandorini a sostegno del progetto nazionale Leo 4children notizie in breve

Reparti più accoglienti grazie ai ‘baby Lions’

aosta - Pandorini in cambio di un’offerta che contribuirà ad allestire o migliorare le dotazioni delle sale ricreative dei reparti di Pediatria degli ospedali italiani. Sabato scorso, i giovani volontari del Leo Club, l’associazione giovanile dei Lions Club - hanno animato un banchetto all’ospedale Parini, a sostegno della raccolta fondi nazionale ‘Leo4children’, ribadendo il motto lionistico «offrire ai giovani di tutto il mondo l’opportunità di crescere e offrire il prorio contributo, a livello individuale e collettivo, come membri responsabili della comunità locale, nazionale e internazionale». Nella foto, da sinistra Laurent Braga, Erika Boglio, Walter Lombardo, Selena Vigna, presidente Leo Club Aosta (seconda da sinistra) e il presidente di distretto Antonio Maria Borello; al centro, i soci Leo e Lions del distretto di Torino.

■ endometriosi / Un gruppo di auto mutuo aiuto per superare la malattia cronica

Vivere meglio si può (e si deve)

Da sinistra, l’ostetrica Selvaggia Perrone, Erika Raffa, Silvy De Francesch e l’ostetrica Manuela De Gattis

suti e delle esperienze rappresenta un primo approccio per comprendere in che modo relazionarsi emotivamente con la malattia e trovare la forza di andare avanti. Gli incontri successivi, seguiranno dei temi suggeriti dalle donne o emersi nel corso degli incontri». Il gruppo è un gruppo aperto per cui anche in corso d’opera chi lo desidera può parte-

cipare agli incontri. In Valle d ‘Aosta è colpito il 5% della popolazione femminile in età compresa tra i 20 e 30 anni, a livello nazionale sono 3 milioni coloro che ne sono afflitte e nel mondo circa 150 milioni. All’incontro sono presenti anche delle professioniste per la salute della donna, le dottoresse Manuela De Gattis e

■ telethon / Raccolta fondi e sms solidali per la lotta alle malattie genetiche

La ricerca si sostiene con il cuore aosta - Brissogne, Gressoney La Trinité, Gressoney Saint Jean, Nus, Pont Saint Martin, Saint Pierre, Verres, Villeneuve sono le località che hanno accolto nelle loro piazze i banchetti per la raccolta di fondi a favore di Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche. Quest’anno testimonial dell’iniziativa è Maria Grazia Cucinotta con ‘Mettici il cuore’, una scatola di cuori di cioccolato, (in distribuzione anche presso le filiali BNL, partner Telethon). Fondente o al latte, il cuore di cioccolato da 210 grammi è stato prodotto per Telethon da Caffarel in un’elegante confezione regalo. ‘Io sostengo la ricerca con tutto il cuore’ è il messaggio che si legge sulla scatola mentre all’interno vi è il racconto, ricco di speranza, di una madre con un figlio colpito da una malattia rara. Ad Aosta, invece il banchetto è stato ospitato all’interno della Cidac e attivo per tutto il week and. «E’ dal 1994 spiegano Livio Andreoli delegato regionale Telethon e Italo Gambon, volontario- che la nostra Regione collabora con Telethon. Fino a due anni fa andavamo nelle piazze ma ora il nostro gruppo si riunisce alla Cidac. Il nostro gruppo fino alla fine del 2013 faceva parte dell’associazione UILDM che si è sciolta in Valle ma è presente in Piemonte. Quindi a tutt’oggi non possiamo fornire dati sulla raccolta nei comuni della Valle. Siamo una decina e il nostro contributo si è attestato su 3 mila euro circa».

Selvaggia D.B. Perrone dello Studio Ostetrico ‘Le Radici’ per aiutare le donne affette da endometriosi ad affrontare la malattia seguendo stili di vita corretti o suggerendo e educando a una corretta alimentazione. «L’unico modo per affrontare l’endometriosi - ha concluso la referente - è informare le giovani donne che non è normale soffrire durante il ciclo, né durante i rapporti intimi e avere dolore nel retto o sotto la pancia, che non è normale avere sempre la cistite o il colon irritabile. E’ invece importante uscire dal silenzio per avere una vita migliore». Per informazioni visitare il sito www.apeonlus.com oppure telefonare a 338-4025898 oppure al 347-5725900. ■ Elettra Crocetti

Per fare una donazione il numero solidale 45501 sarà attivo fino al 16 dicembre 2014. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari. Fino al 31 dicembre verrà attivato il numero verde CartaSi 800.11.33.77 per

le donazioni con carta di credito, oppure con bonifico bancario sul c/c della BNL IT68X 0100503215000000011730, oppure sul c/c postale 8792470 - IBAN IT73S076010320000008792470. ■ el.cro.

NATALE INSIEME IN MUSICA IN OSPEDALE aosta - Musica. Per esprimere vicinanza e solidarietà ai degenti, per trasformare, seppur per breve tempo un luogo deputato alla cura in uno spazio aperto a eventi culturali, per tutta la comunità nell’ambito del progetto ‘Ospedale: porte aperte alla cultura’. E’ ‘Natale insieme in ospedale’, il concerto di Natale che sabato prossimo, 20 dicembre, alle 14.30 sarà offerto all’atrio del Beauregard con l’intervento del Coro dei Bambini Les Enfants du Grand Paradis, il gruppo Musica Nostra, l’ensemble ‘Nonsoloduo’, Pier Luigi Moccia e Antonella Reggiani, con il soprano Lucrezia Raffaelli, il coro Les Dames de la ville d’Aoste, Combo Jazz della Sfom e i Trouveur Valdotèn. Dopo il concerto, i gruppi si recheranno nei reparti di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia, Geriatria e Hospice per salutare e rallegrare i pazienti allettati. Venerdì 19, il concerto sarà offerto ai degenti dell’ospedale Parini (dalle ore 15); si esibiranno Tsin Aill, l’Ensemble Nonsoloduo, il coro Monte Cervino e il coro L’Echo de l’Envers. Due iniziative sono in programma anche per il reparto di Psichiatria, lunedì 22 e martedì 23 dicembre. I Trouveur Valdotèn saranno in reparto il 23 dicembre alle 14.45; monsignor Lovignana celebrerà la messa in reparto lunedì 22 dicembre alle 15. Monsignor Lovignana celebrerà la messa di Natale martedì 23 dicembre alle 16 alla cappella dell’ospedale Parini. La vigilia di Natale, mercoledì 24 dicembre (16.45) la messa sarà celebrata alla cappella dell’ospedale Beauregard.

Musica e solidarietà per l’Etiopia sabato alla Cittadella Insieme per l’Etiopia. E’ il tema della serata musicale in programma sabato prossimo, 20 dicembre, alla cittadella dei giovani, organizzata dall’associazione di volontariato ‘Regina di Saba’ con l’Ensemble Cordeconforme e la collaborazione di Giò Molinaro. La serata prevede l’esecuzione di cover, colonne sonore e brani inediti di Giò Molinaro ed è finalizzata a sostenere i progetti che l’associazione ‘Regina di Saba’ sta realizzando in Etiopia, in particolare per la costruzione di una scuola dell’infanzia nel villaggio di Dimtu-Betana, nella diocesi di Soddo; sarà possibile acquistare il calendario dell’associazione per l’anno 2015. Appuntamento alle 21; l’ingresso è libero. Un libro per sostenere le persone in lutto Cor-rispondenze – la comunicazione epistolare come modalità di sostegno alle persone in lutto. E’ il titolo del libro che giovedì prossimo, 18 novembre, verrà presentato alla biblioteca Maria Bonino dell’ospedale Parini (ore 18). Si tratta di un programma di intervento per il supporto alle persone in lutto tramite lo scambio continuativo, privato e gratuito di e mail o lettere; esso si basa sulla metodologia della scrittura epistolare appositamente ideata e utilizzata da Nicola Ferrari che, con altri operatori appositamente formati, coinvolge centinaia di persone in lutto da ormai 13 anni. Il manuale, edito da Narcissus e pubblicato lo scorso marzo, intreccia dati teorici con le testimonianze dirette degli operatori, il vissuto degli utenti, riflessioni metodologiche e indicazioni operative. Interverrà la coautrice Paola Neyroz. L’iniziativa rientra nel programma ‘Ospedale: porte aperte alla cultura’; l’ingresso è libero. Martedì cena degli auguri del Circolo della Stampa Sarà il ristorante Intrecci della cooperativa La Sorgente, in via Binel a ospitare domani, martedì 16 dicembre, alle 20, la cena degli auguri del Circolo valdostano della Stampa. A fare gli onori di casa, la presidente Mariagrazia Vacchina che presenterà il ricco programma di iniziative in programma per il 2015. Anche quest’anno i doni natalizi scelti dal circolo provengono dalle terre confiscate alla mafia di Libera. Per partecipare, telefonare alla segretaria del circolo, l’architetto Margherita Garzino Trasino, 335-5416466 oppure alla presidente Mariagrazia Vacchina, 335-7070016.

NEL A IR B

pran I volontari, sabato mattina, al banchetto al Gros Cidac

E’ Claudia Soudaz, 39 anni, coordinatore infermieristico del Distretto 4, infermiera dal 1997, la nuova presidente del Collegio Ipasvi che riunisce infermieri, assistenti sanitari e vigilatrici d’infanzia. Suo vice è Gianluca Del Vescovo. Segretaria è stata nominata Patrizia Persico; tesoriere Maria Concetta Mezzatesta. I consiglieri sono Monica Gazzola, Helga Zen, Luigi Barailler, Ivo Gerbelle e Nadia Pramotton. Il presidente del collegio dei revisori dei conti è Katia Vallet; membri effettivi sono Romina Campagnol e Chantal Cerise; Marika Borettaz è il componente supplente dei revisori.

ge nuov st a ion e

aosta - L’endometriosi è una malattia cronica, ma vivere meglio si può. Si è tenuto giovenerdì scorso il primo di una serie di incontri organizzati da A.P.E. onlus, Associazione Progetto Endometriosi allo Studio Ostetrico ‘Le Radici’ in via Lino Binel, ad Aosta. «L’iniziativa - ha spiegato la referente nazionale dell’Associazione Silvy De Francesch - nasce da un progetto di sostegno e informazione alle donne che hanno scoperto, attraverso un serie di analisi, di essere affette da questa malattia cronica. Gli incontri, la cui cadenza sarà stabilita secondo le esigenze e le richieste delle partecipanti, rappresentano un momento di auto mutuo aiuto per riflettere, iniziare un percorso in comune con altre donne con lo scopo di affrontare le paure, i pensieri e le emozioni che la presa di coscienza della malattia sviluppano nella persona. Questo primo incontro dedicato alla condivisione dei vis-

Claudia Soudaz nuova presidente del Collegio Ipasvi

e l a t a n i zo d

25/12

iw i di bosses e k o d u r c n o c Zonzoli verza e noci T o m e t t a c o n a l s a m ic o Tartare al b d i c in g h ia l e ’ u g a r l a e l sto T a g l ia t e l s u g o d ’a r r e l a in l p l e d R a v io l i te al forno a t a p n o c o t Porcet olenta Gulash con p Strudel lato e panna o c c io c n o c e T o r t a d i m e l o n c r e m a p a s t ic c e r a ’ u T ir a m is c a n t e in c l u s i m u p s e i in v A p e r it iv o e

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lunedĂŹ 15 dicembre 2014

regione

lunedì 15 dicembre 2014

■ giunta regionale / Piano Giovani e Piano di Azione e Coesione a vantaggio dei giovani tra 15 e 29 anni

6,5 milioni per formazione e lavoro

Tra i percorsi ammessi al finanziamento anche corsi di lingua e corsi per i detenuti di Brissogne

aosta - Oltre sei milioni e mezzo di euro serviranno a finanziare progetti di formazione e contrasto alla disoccupazione dei giovani. Il Governo regionale ha infatti approvato gli inviti a presentare progetti da realizzare nell’ambito del Piano di Azione e Coesione-Piano Giovani per una somma di 4 milioni 488 mila 400 euro. «Ammessi al finanziamento – ha commentato l’assessore alle Attività Produttive Pierluigi Marquis – sono le azioni di contrasto alla disoccupazione giovanile mediante interventi formativi per i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni che consentano di acquisire o migliorare le competenze per poi favorire l’inserimento occupazionale. Tra gli ambiti di intervento, anche azioni volte a sostenere la transizione tra scuole-formazione e lavoro». Il termine per presentare i progetti è stato fissato nel 23 gennaio 2015. Tra gli interventi finanziabili vi sono percorsi formativi post diploma e post laurea, corsi di formazione riservati a chi vuole diventare imprenditore agricolo; percorsi di avvicinamento alle professioni turistiche e della montagna ma anche corsi di qualifica per operatore socio-sanitario o assistente personale ma anche attività di formazione per i detenuti della casa circondariale di Brissogne, orientamento formativo per diversamente abili o per persone in situazione

di svantaggio sociale. La Giunta ha anche approvato gli inviti a presentare progetti per la realizzazione del programma ‘Garanzia Giovani Valle d’Aosta’ che mette a disposizione risorse pari a 2 milioni 75 mila e 376 euro che serviranno per progetti di formazione, orientamento e accompagnamento al lavoro per circa 2 mila giovani tra 15 e 29 anni che sono disoccupati e ai quali saranno offerti percorsi di formazione personalizzati. Altro dalla Giunta. La giunta ha approvato la bozza di

disciplinare d’uso del poligono di Menouve, nel comune di Etroubles da sottoscriversi tra Comando militare Esercito Valle d’Aosta e amministrazione regionale. E’ stata approvata la nuova bozza di convenzione per l’offerta di pacchetti turistici a tariffa agevolata per la fruizione dei castelli nella nostra regione, dopo l’intesa tra assessorato alla Cultura e assessorato al Turismo per albergatori, bed & breakfast e agenzie di viaggio. Il Governo regionale ha dato parere favorevole al progetto

Ecole en langue. E’ stato dato parere favorevole al progetto esecutivo del primo lotto dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada regionale 46 nel comune di Antey Saint André. Salute: E’ stato provato il rinnovo, per l’anno 2015del Servizio regionale di accoglienza e accompagnamento rivolto a persone con disabilità psicofisiche e ai loro familiari, affidato alla società cooperativa sociale Bourgeon de Vie; l’impegno di spesa è di 208 mila 171 euro.s ■ c.t.

Vertici in ROSA per i veterinari valdostani aosta - Per la prima volta, l’ordine dei veterinari della Valle d’Aosta ha un presidente donna; è Sandra Ganio, 46 anni, dirigente del Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche dell’azienda Usl. Sua vice è Claudia Vincenti; quattro dei sette com- La neo presidente Sandra Ganio (quarta da sinistra) e il direttivo ponenti del consiglio direttivo e 3 dei 3 revisori sono dondine per tre consiliature; Molino si è però ne. «Accetto con spirito di sacrifico questo in‘fatto da parte; «ritengo opportuno ed etico carico - ha spiegato la neo eletta - alla lupromuovere e assicurare la rotazione per ce delle nuove sfide che coinvolgeranno la una carica elettiva che deve essere accesveterinaria regionale nel prossimo triennio. sibile a chiunque». Tesoriere è stato nomiLa mia consiliatura sarà caratterizzata da nato Claudio Roullet; Enrica Muraro è la una piena condivisione delle strategie e dei segretaria mentre i consiglieri sono il precompiti con i colleghi del Consiglio direttisidente uscente Federico Molino, Laurenvo e dalla ricerca di un dialogo costruttizia Delpiano ed Emilio Bazzocchi. Il Collevo». I medici veterinari sono in Valle 106; il gio dei revisori è composto da Alice Cenpiù votato è risultato essere il presidente telli, Enrica Veysendaz, Barbara Benetti e uscente Federico Molino, ai vertici dell’OrAndrea Visentin (supplente).

notizie in breve Glorianda Cipolla nuova capo delegazione FAI VdA E’ Glorianda Cipolla (nella foto di Nadia Camposaragna) la nuova capo delegazione regionale del Fondo Ambiente Italiano; succede ad Angela Iris De Fazio Janin Rivolin Yoccoz; vice capo delegazione è stata nominata Adriana Viérin; delegata per i beni artistici è Cristina Arruga; Cesare Gerbelle sarà il delegato ambiente, Ornella Pizzoli, delegata per la comunicazione, Maria Giovanna Casagrande delegata Grandi Eventi e Gianpaolo Marcoz, delegato Giovani. «Intendo continuare il lavoro che la delegazione ha iniziato anni fa nel quale ci sarà anche spazio per il nuovo - ha commentato la neo nominata capo delegazione - abbiamo intenzione di coinvolgere nuovi sostenitori attraverso incontri organizzati per approfondire la conoscenza e proteggere le risorse con cui ogni giorno ci confrontiamo. Abbiamo la fortuna di vivere in una regione che ha investito molto nel patrimonio artistico, culturale e ambientale; sarà nostro compito creare occasioni per condividerlo con tutti». Tra i progetti del nuovo sodalizio, la costituzione di un Gruppo FAI Giovani per poter coinvolgere ragazzi e studenti. La sede della delegazione è al Tour de Villa di Gressan. FISAR: ecco i nuovi aspiranti sommeliers La cena degli auguri organizzata dalla delegazione Valle d’Aosta della Fisar, Federazione italiana sommelier albergatori ristoratori che si è tenuta mercoledì al ristorante Lou Bequet di Cogne è stata l’occasione per presentare gli aspiranti sommeliers che hanno superato il primo livello del corso: Jessica Anzillotta, Elena Barbera, Alberto Campagnaro, Elmo Cavagnet, Domenico Cavallaro, Alessandra Demoz, Jacopo Luboz, Stefania Lusito, Marta Mazza, Antonio Pagani, Alice Piras, Roberta Resuli, Laurent Roulet, Katia Simone Faccarello, Laura Sordello e Valentina Theodule. Durante la cena, un brindisi è stato dedicato al compianto Alberto Capietto. Nella foto, una parte dei corsisti con il direttore del corso Roberto Jacquemod Pane.

lunedĂŹ 15 dicembre 2014

lunedì 15 dicembre 2014 GRESSAN - Due libri in uno. Il saggio “Sulle viti e sui vini della Valle d’Aosta” di Lorenzo Francesco Gatta, medico e ricercatore in ambito vitivinicolo ed ampelografico, che visse e lavorò nel 1800 e fu il primo al mondo a trovare un modo certo per identificare i vitigni, e gli approfondimenti, frutto di una ricerca approfondita durata oltre sette anni, a cura di Rudy Sandi, agronomo e viticoltore che, insieme al biologo-enologo Giulio Moriondo e al biologo-genetista José Vouillamoz, ha riscoperto un antico vitigno autoctono valdostano ritenuto estinto. Il testo è stato presentato sabato 13 nel suggestivo Chateau La Tour de Vil-

E C O N O M I A & L AVO RO

■ ENOLOGIA / Rudy Sandi ha presentato sabato 13 il libro “Sulle viti e sui vini della Valle d’Aosta”

La storia ottocentesca dei vini valdostani la di Gressan. «Sono da sempre oltre che appassionato di viticoltura anche appassionato di storia, per cui il mio incontro con questo saggio del Gatta, regalatomi da Giulio Moriondo anni fa ha innescato in me il desiderio di saperne di più - ha detto Sandi -; è un testo raffinatissimo, originale e che dà una fotografia sui vini e sulla viticoltura ottocentesca in Valle d’Aosta davvero interessante ed edificante, uscendo dal cliché del vino valdostano co-

Da sinistra Sandi, Anselmet, Moriondo e Gerbelle

me non buono, anzi, anche se è poi vero che a causa di molti fattori sia climatici che po-

litici si è avuta una battuta d’arresto importante per diversi decenni».

Sandi ha svolto moltissime ricerche sia in Francia che in Svizzera scoprendo importanti carteggi, che nel libro sono inseriti, tra nobili che parlano in modo edificante dei nostri vini. «Portare alla luce questo saggio e approfondirne gli argomenti è anche un modo per comunicare alle nuove generazioni l’eccellenza dei vini valdostani - ancora Sandi -, per suggerire ai giovani viticoltori di inserire accanto ai grandi vitigni internazionali, anche quelli autoctoni ed ac-

canto alle più moderne tecnologie sentire cosa ci racconta il passato, cosa ci dice il nostro terroir». I numerosi partecipanti sono poi stati invitati a degustare tre vini che richiamano antiche metodologie di produzione: un Malvoisie Flétry del 2005 di Giulio Moriondo, “Bardas” un’unica vendemmia del 2009 di Maison Anselmet ed una micro vinificazione di premetta di Didier Gerbelle “Primetta”. I vini sono stati accompagnati da un formaggio del casaro Massimiliano Glarey prodotto secondo protocolli ottocenteschi. Il libro è acquistabile solo online www. lulu.com/shop. ■ si.pa

■ SCIOPERO / Sindacati soddisfatti per la mobilitazione contro Stato e Regione

«Sacrifici solo per i soliti» La denuncia di Bizzotto: «INPS scorretta con i dipendenti pubblici» AOSTA - Un migliaio di persone per gli organizzatori (rivisti al ribasso, circa 400, dalla questura) e un’adesione sui posti di lavoro di circa il 70% (in linea con il dato nazionale). Registra numeri di rilievo lo sciopero generale del 12 dicembre, indetto da Cgil e Uil, con l’adesione del Savt, degli studenti e di tante sigle legate alla sanità, ai trasporti e al mondo dei pensionati. «E’ stato un grande successo – esclama Domenico Falcomatà, segretario della Cgil -, anche tenuto conto del fatto che senza la Cisl si è persa un po’ di forza. Al di là della battaglia sulle cifre, la risposta della piazza è stata grande, con la partecipazione di semplici cittadini, aderenti alle sigle sindacali, studenti e pesionati che hanno voluto dimostrare il proprio malcontento e non si rassegnano. Pensiamo di aver dato un segnale a livello nazionale e regionale. D’altronde, le proteste in piazza Deffeyes si sono fatte sentire, contro una politica che non riesce più a dare risposte. In una situazione del genere, il governo se ne frega e approva un bilancio di tagli pesanti per il welfare, che ricadrà tutto sulle spalle delle fasce deboli. Come se non bastasse, però, sordo alle proteste, non dà nemmeno un segnale: perché i sacrifici li devono fare tutti, ma non loro. Bastava anche solo un gesto simbolico, magari un 10% di taglio alle remunerazioni come avvenuto in Piemonte, invece niente: i politici non si toccano e si getta benziona sul fuoco della disaffezione dei cittadini. La co-

sa positiva è che il sindacato si è dimostrato vivo: c’è voglia di condividere questa protesta contro uno Stato e una Regione che continuano a dissanguarci senza creare posti di lavoro». Sulla stessa lunghezza d’onda Ramira Bizzotto (Uil) che, dopo la precettazione del ministro Luppi andata a vuoto, denuncia un comportamento «quantomento strano da parte dell’INPS». «La mobilitazione è andata bene, soprattutto se si considera il momento di crisi; non è facile scioperare in un perio-

AOSTA - L’agricoltura resiste, grazie alla famiglia e alle imprese rurali. Questo emerge dall’11 dicembre, giornata internazionale della montagna, quest’anno dedicata all’agricoltura, e celebrata a palazzo regionale. «L’agricoltura è stata, in passato, legata, ma anche necessaria alla sopravvivenza della famiglia stessa - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Renzo Testolin -. Poi con l’avvento dell’industria è diventata un’agricoltura di integrazione e complemento al reddito; in futuro dovrà essere ulteriormente capace di trasformarsi. La politica deve dare delle risposte per poter aiutare queste famiglie, che in montagna vogliono vivere e lavorare, ad affrontare le sfide di domani, trovando delle sinergie e delle opportunità che l’Europa può dare». Un’Europa che finora è sembrata essere sorda rispetto alle esigenze e alle difficoltà dei popoli e dell’agricoltura di montagna, inserendo in

do in cui il potere di acquisto è sempre più basso – spiega Bizzotto -. Poi ci si mettono anche le velate “minacce” da parte delle istituzioni, come la circolare fatta recapitare dall’INPS in cui si ricordava ai dipendenti pubblici che, in caso di sciopero, oltre a perdere il compenso per la giornata, avrebbero perso anche i contributi previdenziali. E’ un modo incredibile per provare a disincentivare la partecipazione, ma la risposta è stata comunque molto forte». Non si discosta il pensiero di

Parte dei manifestanti radunati in piazza Chanoux

Guido Corniolo del Savt: «Siamo contenti che anche gli studenti abbiamo aderito, perché loro sono il nostro futuro e noi dobbiamo lavorare per garantirlo – commenta Corniolo -. Dispiace solo che non ci fosse la Cisl, perché così la nostra forza sarebbe stata ancora più veemente. In ogni caso, siamo stati in tanti a dare un segnale: vogliamo una politica diversa, più attenta alle esigenze dei cittadini, sia a livello regionale che nazionale». ■ Alessandro Bianchet

PROBLEMI NELLA SANITÀ AOSTA - Nel contesto dello sciopero generale, anche le rappresentanze sindacali dell’AUSL della Valle d’Aosta alzano la voce, «portando a conoscenza dei cittadini la reale condizione della sanità dopo i continui tagli». Le RSU denunciano, in particolare, sette punti: la possibilità, sempre più spesso, di vedere in servizio di notte OSS invece di infermieri; i continui spostamenti (quasi fossero dei jolly) del personale infiermeristico; la mancata sostituzione di personale assente per cause di forza maggiore; l’indicazione da parte dei responsabili di fornire solamente due fette biscottate a colazione ai pazienti; l’approvvigionamento delle lenzuola ridotto all’osso, con cambi solo in condizioni di palese sporcizia; i tagli al personale e il blocco degli stipendi a fronte dei premi di risultato erogati ai direttori dell’Ausl per il 2013; i tagli rivolti esclusivamente verso il basso (ore di pulizia, lenzuola e personale ridotti all’osso...), senza prevedere il taglio di di incarichi e strutture semplici o complesse. Accuse che l’Azienda Asl della Valle d’Aosta respinge.

■ CONVEGNO / Nell’ambito della Giornata internazione presentato il progetto Maisons de l’Alpage

«Le famiglie rurali fanno vivere l’agricoltura di montagna» un unico calderone i territori e guardando più ai numeri che alle esperienze. Già per la definizione di montagna si ha una certa difficoltà a trovarne una univoca, ma per fortuna nuove politiche agricole ed economiche sembra stiano invertendo questa rotta. «Non si può difendere la montagna se le persone, le famiglie non ci abitano afferma il presidente Augusto Rollandin -. Abitare in montagna è più difficile, ma oggi per fortuna in Europa è chiaro. La difficoltà ci ha spinti a investire sul territorio, anche attraverso gli alpeggi; questi investimenti consentono una tutela dell’ambiente e un presidio del territorio - conclude Rollandin -. Finché resiste la montagna possiamo andare avanti e affrontare le difficoltà». «La famiglia rura-

Economia

Flash

Agricoltori Under 40: il 37% è laureato Agricoltore, ma anche dottore. Secondo i dati del Ministero delle Politiche Agricole, in Valle d’Aosta è alta la percentuale di laureati tra i capi d’azienda sotto i 40 anni. Tra coloro che lavorano a tempo pieno nel settore agricolo, infatti, il 37% è laureato (media italiana del 24%), mentre fra gli over 40 solo l’1% (media in Italia 4%). Da notare anche la specializzazione presente fra questi giovani: il 42% ha una laurea in indirizzo agrario (la media italiana è del 20%), percentuale che scende al 22% (media Italia 12%),fra i laureati over 40.

le, anche allargata - dice Claudio Brédy, dirigente delle politiche regionali di sviluppo rurale - può essere una risposta alle difficoltà del vivere e lavorare in montagna. E’ il nucleo di conservazione del patrimonio culturale e per questo può essere importante la multifunzionalità dell’azienda rurale stessa». Un esempio di quanto detto può essere considerato il progetto “Mes Alpes” Maison de l’Alpage au coeur des Alpe, presentato da Diego Bovard, coordinatore tecnico dell’AREV, partner del progetto. A breve la Maison verrà inaugurata a Valtournenche, mentre quella di Servoz in Alta Savoia è già attiva come museo virtuale itinerante del comune di Bourg Saint Maurice. Il progetto, nell’ambito del programma di cooperazione transfron-

taliera Alcotra 2007-2013, prevede la promozione del patrimonio agro-pastorale delle Alpi Occidentali attraverso la creazione di una rete di “Maisons de l’Alpage”, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Valtournenche, l’AREV e il partenariato francese dei dipartimenti Savoie e Haute-Savoie: «L’obiettivo, con il lavoro fatto negli alpeggi è quello di provare a diversificare le attività economiche - spiega Bovard - non solo per il turismo ma anche per avvicinarsi ai prodotti che in alpeggio vengono prodotti. Gli alpeggi sono un esempio perfetto d’integrazione delle attività umane, rappresentando la sintesi che caratterizzano l’economia rurale delle zone di montagna: piccole imprese a conduzione familiare, produzioni di qualità per le quali lo sviluppo della filiera corta è un elemento indispensabile» dice ancora Bovard. ■ Simonetta Padalino

lunedĂŹ 15 dicembre 2014

e c o n o m i a & l avo ro

lunedì 15 dicembre 2014

■ la valle d’aosta che lavora / A tu per tu con Fabio e Maicol della Falegnameria Borettaz di Issogne

«Il legno è una passione di famiglia» L’attività fu avviata nel 1960 da papà Vittorio: «Ora la crisi si fa sentire; la gente rinuncia alla qualità» AVVISO AI LETTORI Quinto appuntamento, dopo l’incontro con Christian Trione de Le Coin du pain della scorsa settimana, con «La Valle d’Aosta che lavora» la rubrica di Gazzetta Matin che intende raccontare le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO. issogne - «Provo una grande soddisfazione nel continuare l’attività di mio padre». In queste parole - poche, semplici ma profonde - Fabio Borettaz, falegname di Issogne, riassume il significato del suo lavoro. La

aosta - Va bene proteggere i dipendenti, ma ora è venuto il momento di tutelare anche i lavoratori autonomi. Questo il pensiero emerso dall’incontro di martedì all’Opificio del Gusto di Aosta, promosso da Genny Perron, socia Acta (Associazione Consulenti Terziario Avanzato), con la partecipazione di Luigi Barailler (Savt Santé), Raimondo Donzel (Pd-Sinistra Vda), Federico Dolce (associazione E’ Possibile) e Barbara Porteri (Activista di Torino). Genny Perron, grafica di Nus, ha voluto dare rilevanza a una sua iniziativa personale. Perché organizzare l’incontro con l’associazione “E’ possibile” nata per sostenere Pippo Civati alle primarie PD? «A livello nazionale -

passione sembra averla ereditata proprio da papà Vittorio che, a soli 12 anni, aiutava il falegname del paese. «Poi ha lavorato anche con altri artigiani della zona e verso il 1960 si è messo in proprio. In poco

Fabio Borettaz con il nipote Maicol Bonjean

tempo ha fatto nascere la falegnameria. Devo riconoscere che a mio padre è sempre piaciuto il suo lavoro» racconta orgoglioso Fabio. «Io sono na-

to e cresciuto in questa piccola realtà e così ho iniziato anch’io da ragazzo, come collaboratore. Nel 1987 la titolarità della falegnameria è passata

a me - continua Fabio sottolineando che - pur essendo titolare, ho sempre considerato papà un riferimento». Le giornate di lavoro sono state – e sono tutt’ora – accompagnate dalla soddisfazione di trasformare una tavola di legno grezzo in un oggetto utile nella vita quotidiana. Le lavorazioni soddisfano ogni richiesta: dai mobili ai serramenti, dalle ringhiere alle scale. Non mancano, però, i periodi più “bui”. «Le vere difficoltà si percepiscono ora. La gente non ha più soldi, spende meno rinunciando così alla qualità. Le mie produzioni sono in un certo senso degli investimenti, ma oggi sono pochi coloro che decidono di investire in qualcosa. Purtroppo la situa-

■ incontro / Interessanti spunti dalla serata organizzata da Genny Perron (Acta): «Bisogna proteggere i lavoratori autonomi»

«Basta lavoratori di serie B», i sindacati aprono spiega Perron - hanno spalleggiato le battaglie dei liberi professionisti, iscritti ad Acta». All’incontro ha preso parte anche Graziano Tacchella della CgilSanità, organizzazione che ha avuto qualche fraintendimento proprio con Perron: «La partecipazione della Cgil era stata programmata con Claudio Treves (segretario nazionale Nidil Cgil) che non ha potuto per impegni legati allo sciopero del 12 dicembre. La scelta è quindi ricaduta su un giovane come Luigi Barailler, prezioso per parlare

dei precari dell’Usl». Da qui l’incomprensione con la CGIL VdA: «C’è stato un malinteso - continua Perron -; la Funzione Pubblica pensava di non essere stata avvertita e mi hanno chiesto di partecipare lo stesso». Si pensava a un errore interno alla Cgil: «In realtà è stato un fraintendimento, quindi erano i benvenuti; come socia Acta ci tenevo a una pluralità di informazione. C’è stata un’apertura importante da parte dei sindacati che hanno recepito bene l’obiettivo dell’incontro e hanno confermato

una volontà di collaborare anche nel futuro con Acta, perché non ci sono lavoratori di serie A e serie di B». Dall’incontro emerge un dato interessante: sono 998 gli iscritti con gestione separata, «e sono tutti professionisti» spiega Genny Perron. Non solo di lavoratori autonomi, ma anche di precari Usl si è parlato. Luigi Barailler sottolinea che alla fine del 2013 sono 330 i precari: «La delibera di Giunta 365 del 2012 (accordo tra Regione, Usl e Sindacati) imponeva l’approvazione di una nuova pianta organi-

ca dell’Usl e l’espletamento di concorsi per stabilizzare i precari. I concorsi per infermieri e OSS si sono svolti e alla fine del 2013 sono stati assunti 68 precari che, probabilmente, sono andati a coprire pensionamenti o licenziamenti, perché il numero di precari rimane di 330. Nell’attuale finanziaria c’è il blocco dei contratti, ma ci sono anche delle deroghe. L’Assessorato ha lasciato una porta aperta e questo è un bene. Ritengo necessario che a monte venga fatto un discorso politico che imponga all’Usl

zione non migliora» commenta un po’ amareggiato l’artigiano di Issogne. Questa circostanza non sembra comunque scoraggiare il nipote trentaduenne: Maicol Bonjean, falegname sin da quando aveva 18 anni. «Anch’io sono nato in mezzo al legno e ho continuato la tradizione di famiglia. Questo mestiere mi piace soprattutto perché, come dice lo zio, c’è sempre da imparare» spiega Maicol tra i macchinari dell’atelier. A questo punto si aspetta che i due figli di Fabio – Manuel di 10 anni e Nicole di 14 – crescano. Chissà se la passione per l’artigianato, la buona volontà, il coraggio di seguire i passi del nonno contageranno anche loro. ■ Danilo Nicod

di fare concorsi per stabilizzare il personale precario, altrimenti l’Usl non sarebbe obbligata a stabilizzare queste persone. I precari sono preoccupati, perché fino all’ultimo non conoscono il loro destino. Non dovrebbe cambiare molto rispetto alla situazione attuale, il personale impiegato è già al minimo per assicurare i livelli essenziali di assistenza». Si è parlato anche di reddito minimo garantito, con Carmela Fontana e Raimondo Donzel a esporre la propria proposta di legge (firmata anche dagli altri gruppi di opposizione in Consiglio Regionale), la prima in Italia ad aver inserito anche i lavoratori autonomi. ■ Teresa Marchese

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA: 1 Operatore - Area II-Fascia retributiva F1 (attività impiegatizia). Luogo di lavoro: casa circondariale di Brissogne. Richiesta l’iscrizione negli elenchi del collocamento mirato tenuti dal Centro per il Diritto al Lavoro dei Disabili e degli Svantaggiati in qualità di disabili; qualifica di operatore amministrativo o altra qualifica di tipo impiegatizio. Periodo e orario: tempo indeterminato. Prove da sostenere: prova pratica riguardante l’utilizzo dell’applicativo informatico Microsoft Word, nonchè la fotocopiatura della corrispondenza; accertamento della conoscenza della lingua straniera a scelta del candidato tra inglese, francese e tedesco.

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AO S TA

lunedì 15 dicembre 2014

DALLA GIUNTA

Assistenza agli anziani: «Appalti prolungati razionalizzando, ma mantenendo l’occupazione» AOSTA - «Avevamo detto no al rinnovo tout court, ma solo a seguito di una riorganizzazione dei servizi con relativa razionalizzazione e ottimizzazione». Commenta così l’assessore alle Politiche sociali, Marco Sorbara (foto), il via libera della Giunta al rinnovo per altri due anni, con la casa di riposo “J.B. Festaz”, della gestione dei servizi di centro diurno e centro diurno e notturno, confezionamento pasti e preparazione e somministrazione pasti in favore delle persone anziane segnalate dal servizio sociale

comunale, e con gli attuali gestori (cooperative Leone Rosso e La Sorgente - mandataria dell’ATI con le cooperative La Libellula e L’Esprit à l’Envers - e ditta Tesan ), per quanto riguarda i servizi di assistenza domiciliare, strutture residenziali e semiresidenziali, pasti caldi a domicilio, servizio di prossimità, telesoccorso, teleassistenza e numero verde. «Volevamo revisionare le condizioni per migliorare il servizio sperimentale - continua Sorbara -, coniugando un notevole risparmio (ancora da quantifica-

re nei dettagli), con un mantenimento della qualità del servizio. La scelta va nell’ottica anche di un mantenimento del livello occupazionale, in quanto una persona che perde il posto di lavoro, in questo momento, oltre a essere un fatto negativo, diviene un ulteriore problema per il servizio sociale del Comune che rischia di doversi accollare costi ancor superiori rispetto ai possibili risparmi. Inoltre, con l’idea di riorganizzazione che ci siamo prefissati, potremo rinnovare delle convenzioni con associazioni di volon-

tariato che potranno continuare a prestare, se non rafforzare, la propria attività all’interno dei centri. Questo avrà una doppia valenza: compiti svolti da persone propense e motivate a farli e sicuramente una ricerca di maggiore qualità da parte dei gestori, visto l’ingresso nelle strutture di perso-

ne “esterne”. Questi rinnovi, comunque, garantiscono la continuità di servizi indispensabili al sostegno delle persone anziane parzialmente autosufficienti e non autosufficienti, in attesa dell’ultimazione dei lavori delle due nuove strutture residenziali comunali di via Brocherel e dell’ex Hotel Bellevue, prevista nel 2016. Voglio solo ringraziare il sindaco; il suo intervento e la sua attenzione verso il mantenimento dei servizi alla persona sono stati decisivi anche in questo caso». ■ Alessandro Bianchet

■ MOSTRA / All’Hotel des Etats fino al 22 dicembre in esposizione la ricerca sull’eredità di Cesare Ottaviano Augusto

IMPERIUM, un regalo molto speciale degli studenti della San Francesco AOSTA - Cosa ci ha lasciato in eredità Cesare Ottaviano Augusto? Ce lo ricordano a distanza di duemila anni dalla sua morte gli studenti dell’Istituzione San Francesco con una ricerca in esposizione fino al 22 dicembre all’Hotel des Etats, in piazza Chanoux. La mostra sul fondatore di Augusta Praetoria e sull’eredità dell’impero romano è stata inaugurata sabato 13 in occasione della festa di Natale del-

Affollata inaugurazione della mostra (a sinistra) e i bambini delle classi prime che si sono esibiti nei canti di Natale

l’Istituzione tenutasi nel cortile della scuola, dove gli studenti delle classi prime si sono esibiti per la gioia di genitori e parenti- con molta emozione - in canti natalizi.

“Imperium: l’eredità di Cesare Ottaviano Augusto”, mostra multimediale (con tanto di simpatico video realizzato con l’aiuto del regista Alessandro Stevanon) è visi-

tabile dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17; il venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 16,30; sabato e domenica chiuso. ■ l.m.

■ PROPOSTA / Alpe boccia le idee inserite nella variante al piano regolatore al voto martedì

«Una palestra al posto della caserma»

I consiglieri: «Invece di privatizzare l’edificio di via Chambéry risolviamo la carenza di impianti» AOSTA - Pessime idee a caro prezzo. Così i consiglieri del gruppo Alpe giudicano la decisione del comune di Aosta di cambiare la zona F in zona residenziale di tipo B, ammettendo così la trasformazione dell’uso pubblico della ex caserma della guardia di finanza di via Chambéry a uso privato, pur mantenendo l’attuale volumetria. Nessun palazzone quindi al posto della caserma delle Fiamme Gialle crollata nel maggio 2003, ma i proprietari - che l’hanno comprata all’asta nel 2006 - potrebbero decidere di de-

stinarla a residenza privata, adibirla al terziario, al commercio ecc... Se n’è parlato in Commissione consiliare martedì e la decisione sarà presa martedì in consiglio comunale quando sarà discussa la variante al piano regolatore. «La nostra proposta è quella di mantenere la destinazione pubblica dell’area - ha spiegato il consigliere Paolo Fedi - fatte salve le autorimesse interrate che rimangono di proprietà privata - ha spiegato, riferendosi ai garages che si trovano sotto la caserma e che sono inagibili da undici

anni -. Al posto della caserma, potrebbe essere utile una palestra, che servirebbe l’attuale Itpr Gex e che darebbe una chance in più a tutte le istituzioni scolastiche e associazioni sportive che da anni combattono contro l’assenza di spazi dedicati all’educazione fisica. Un problema che si ripropone da trent’anni; i ragazzi dell’Itpr utilizzano le palestre del Don Bosco e di via Binel mentre la palestra dei Geometri è utilizzata dagli studenti del Manzetti, che sono parte della stessa istituzione scolastica. In tutto questo via vai tra pa-

lestre, bisogna considerare i costi dei trasporti, oltre all’aspetto ambientale». Altra idea del gruppo Alpe è quella di rinunciare alla scuola polmone prevista in zona Tzambarlet con una spesa di 25 milioni di euro. «Il prefabbricato che oggi ospita l’Itpr Gex potrebbe essere mantenuto come scuola polmone da utilizzare a rotazione in caso di ristrutturazione di altri edifici scolastici ha spiegato il consigliere Loris Sartore - ha un buon isolamento, spazi adeguati, in una zona già urbanizzata. Eviteremmo così di destina-

I consiglieri di Alpe durante la conferenza stampa

re una parte di area sportiva, a Tzambarlet, a ulteriore cementificazione». «Dovrebbe esserci un ragionamento comune a queste tre parti della città - ha commentato Paolo Fedi - ex caserma, scuola prefabbricata e futura scuola di regione Tzambarlet. Senza contare che abbiamo il dove-

re di non sperperare risorse preziose e che acquisendo gli immobili e realizzando una palestra si spenderebbe una cifra decisamente inferiore ai 25 milioni previsti per la scuola polmone nei pressi del maneggio comunale di Tzambarlet». ■ Cinzia Timpano

AO S TA

lunedì 15 dicembre 2014

CITTADELLA DEI GIOVANI

27 INIZIATIVA

Due pretendenti per la gestione triennale

Dopo dieci anni torna il Natale Aostano in vetrina

AOSTA - Due raggruppamenti temporanei d’impresa: da una parte Codeal società cooperativa con CTI (gestori uscenti), dall’altra la cooperativa Trait d’Union in compagnia di Eubage e Quitetto OLS srl. Sono queste le sfidanti per la Cittadella dei giovani, che venerdì ha visto scadere il limite per la presentazione delle offerte per aggiudicarsi la gestione nel prossimo triennio. In attesa dell’apertura delle buste «che dovrebbe avvenire sicuramente entro la fine dell’anno», spiega l’assessore alle Politiche giovanili Andrea Paron, le cifre parlano di una base d’asta di 408 mila euro netti all’anno, per un totale di 1 milione 224 mila euro. «Speriamo che la Cittadella con-

AOSTA - «Riprendiamo dopo 10 anni. Cercavamo un modo per dare visibilità a commercianti ed esercizi e questa ci sembrava la soluzione migliore». Lo spiega così, il presidente di Confcommercio, Pierantonio Genestrone, il ritorno “Natale Aostano in Vetrina” che, per l’edizione 2014, coinvolgerà 73 iscritti all’associazione, che dal 6 dicembre e fino all’11 gennaio, saranno in gara per vincere uno dei premi messi in palio per la migliore vetrina a tema natalizio. «Una giuria di cinque persone - continua Genestrone - farà la ricognizione delle vetrine e sancirà i vincitori, che verranno premiati dopo l’11 gennaio. Questa è solo una parte delle iniziative che stiamo mettendo in piedi per rilanciare il turismo: dall’organizzazione dei ristoranti per il Memorial Fosson, passando per il Marché Noël, fino ad arrivare a Commercianti in Festa. Certo, senza l’impegno dell’Ascom aostana non sarebbe possibi-

tinui a essere un elemento qualificante dell’offerta per i giovani - continua l’assessore -. Per questo ci aspettiamo che la prossima gestione rispetti le linee guida approvate dalla Giunta, con una Cittadella strutturata su cinque aree tematiche: arte e cultura, formazione, prevenzione del disagio giovanile, innovazione e scambio interculturale. Inoltre, speriamo in una forte integrazione con il mondo universitario e scolastico». Martedì, poi, il consiglio comunale approverà il protocollo di intesa con Regione e Celva per la co-progettazione e alla compartecipazione economica per la gestione della struttura per il 2015-2017. ■ al.bi.

le». «A differenza degli anni passati - spiega il presidente di Ascom Aosta, Giuseppe Sagaria - abbiamo dato l’opportunità di partecipare a tutti i negozi, non solamente quelli del centro e l’adesione ci ha dato ragione. Ci auguriamo che queste vetrine addobbate siano un ulteriore stimolo turistico, che ci aiuti a fare un altro passo avanti». Elogia la sinergia tra associazione e istituzioni l’assessore al Commercio Patrizia Carradore: «Questo è un ulteriore tassello nel quadro di collaborazione che stiamo creando con la Confcommercio - spiega Carradore -. Vogliamo dare un’immagine viva della città e iniziative simili si inseriscono in tal senso. Marché Vert Noël è un primo passo, ma non basta; vogliamo far vedere le potenzialità artistiche e culturali che ha questa città; il ritorno d’immagine è fondamentale per crescere». ■ al.bi.

■ IL CASO / La cifra di 9 milioni 242 mila coperta grazie a risparmi e una piccola parte di avanzo di amministrazione

IMU: tour de force per il maxi extra-gettito Nel 2013 furono 5.6 milioni; Marzi: «Assurdo venire avvisati solo a fine ottobre» AOSTA - Un extra-gettito IMU da accantonare per versare allo Stato del valore di 9 milioni 242 mila 473 euro, con una comunicazione, giunta dal Ministero dell’Economia negli ultimi giorni di ottobre 2014, a conti ormai fatti. Per questo, per il comune di Aosta, si è reso necessario un vero e proprio tour de force per reperire i fondi necessari, causa della variazione di bilancio di previsione 20142016 che verrà presentata martedì in consiglio comunale. «A fronte di un esborso di 5 milioni 619 mila euro relativo al 2013 -

spiega l’assessore al Patrimonio Carlo Marzi -, quest’anno ci troviamo a coprire oltre 9 milioni di euro. Fino a ottobre avevamo accantonato ben 7 milioni, ma quando d’improvviso arriva la comunicazione secondo cui devi reperirne altri 2.2 diventa un problema». Da qui il tour de force. «Abbiamo messo in moto la macchina e abbiamo cominciato a gestire una situazione straordinaria - continua Marzi -. Per accantonare le risorse necessarie abbiamo effettuato una ricognizione sulle somme di natura tributaria incassate,

aumentando gli stanziamenti della IUC (IMU 200 mila euro, TASI 600 mila euro e TARI 280 mila euro). Inoltre, 180 mila euro sono arrivati da risparmi sul personale, cosa che ci ha consentito di attingere dall’avanzo di amministrazione solamente per 657 mila euro. Questi peseranno a livello di patto di stabilità, ma contiamo di assottigliare tale somma, continuando a percorrere la strada intrapresa». Proprio in ottica di rispetto del patto di stabilità, questo imprevisto potrebbe costare caro. «Con questo modo di agire ab-

biamo appesantito il patto solamente per 657 mila euro, inceve che per 1.4 milioni - chiosa ancora Marzi -. L’importo rimane comunque molto positivo e ci fan ben sperare almeno in un saldo molto prossimo, se non proprio al raggiungimento dell’obiettivo finale». L’assessore non risparmia poi una frecciatina al governo centrale. «A parte il fatto che è assurdo non avere indicazioni a febbraio e poi ritrovare stime esorbitanti del genere a ottobre - conclude Marzi -, ma devono spiegare cosa serva continuare a

dire che non si aumentano le tasse, quando poi tocca a noi Comuni fare da esattori, per poi dare i soldi allo stato. Questo conferma lo strano rapporto che si sta instaurando tra i Comuni e lo stato stesso: il Ministero calcola l’extra-gettito con criteri sconosciuti agli enti e non verificabili, che variano e di tanto da un anno all’altro. Per questo, diventa difficile ragionare su bilanci veritieri, sia per gli enti che per i cittadini che devono contribuire alla fiscalità locale». ■ Alessandro Bianchet

Carlo Marzi

■ VIA TORINO / Commercianti della metà via non decorata arrabbiati per i manifesti di Telcha: «Dopo i danni anche la beffa»

«“Auguri luminosi”? Sembra una presa in giro» AOSTA - «Sembra una presa in giro». E’ sconsolato Michele Talamo, proprietario dell’Ottica Studio di via Torino nel commentare i manifesti affissi da Telcha con scritto “Tanti luminosi auguri” e nel notare come nella parte di via che ospita il suo esercizio, ossia dall’intersezione con via Lucat, fino alla rotonda di via Garibaldi, non ci sia nemmeno una luminaria. «Noi e via Garibaldi, visti i disagi subiti per il teleriscaldamento, dovevamo avere un albero gigante e invece nemmeno un filo di luci – spiega spiazzato, facendosi portavoce dei vicini di vetrina -. Telcha ha dato un contributo al comune per allestire le luminarie in città, ma noi

Michele Talamo mostra i “suoi” addobbi; a destra i cartelloni che hanno fatto infuriare i negozianti della zona

che per sette mesi abbiamo subito gravi perdite econonomiche non riceviamo nemmeno un beneficio? Ho dovuto mettermi io, armato di pazienza a decorare almeno gli alberi con un nastro rosso. Ma come

è possibile che la nostra zona faccia parte del centro storico senza averne i vantaggi, ma solo gli oneri? Questo è l’ingresso della città per molti turisti: sembra il modo di accoglierli in maniera degna?».

A spiegare l’accaduto è il vice sindaco di Aosta, Alberto Follien: «L’appalto per le luminarie è esattamente lo stesso dello scorso anno – spiega Follien , assegnato per una cifra di 72 mila euro per coprire le stesse

zone. Sono le strade che copriamo da anni e diventa difficile giustificare l’allargamento a certe zone piuttosto che ad altre, altrimenti ci chiederebbero tutti di essere inseriti. In particolare, poi, in via Torino

il problema è che, da quel lato, non c’è la possibilità di attaccare le luminarie, per cui diventa difficile provvedere. Per quanto concerne il contributo di Telcha, poi, questo ci ha permesso di rendere meno oneroso l’impegno di spesa, ma non è che prevedesse delle zone in particolare. Già abbiamo potenziato un minimo l’illuminazione nella zona del Marché Vert Noël e abbiamo dovuto giustificare i 1.700 euro in più di investimento; dispiace per le zone escluse, ma poi se aumenti i soldi stanziati ti senti accusare di spendere soldi in maniera superficiale in una situazione di crisi come quella attuale». ■ al.bi.

AO S TA

lunedì 15 dicembre 2014

«Basta con questa telenovela»

L’assessore Carradore rassicura: «A breve il bando in attesa del project financing»

Emergenza abitativa: allo studio una task force per rallentare la crescita

AOSTA - «Il contratto di gestione scade il 31 dicembre e ancora, nonostante tre lettere inviate al Comune e alla dirigenza dell’assessorato non abbiamo avuto risposte». Lancia un appello Enzo Baccega, presidente dell’ASD Tennis Club Aosta, per il futuro del tennis club di piazza Mazzini, che rischia di veder ripetuta la situazione dello scorso anno, che vide un vuoto gestionale di ben cinque mesi, con gravi conseguenze a livello strutturale. «L’assessore Carradore e la Giunta hanno dato l’indirizzo per il quale il tennis non deve chiudere - continua Baccega -, ma ancora non ci è stato comunicato nulla in merito e tra meno di due settimane il nostro mandato scade nuovamente. Noi dobbiamo sapere come muoverci, perché all’interno abbiamo attrezzature nostre che, in caso di chiusura, si deteriorebbero, al pari dei campi da tennis e dei tendoni che, come lo scorso anno, con il riscaldamento spento rischiano di rompersi sotto il peso della neve. Sappiamo che i tempi per il via libera al futuro project financing sono ancora lunghi, ma a questo punto non si può prorogare di un anno la scadenza, dando tutto il tempo di sistemare le cose? Se chiudiamo rimangono a casa ben otto persone, tra chi si occupa del bar ristorante e i maestri di tennis; faccio un appello, affinché la situazione si sblocchi. Dobbiamo anche dare delle risposte ai

AOSTA - Una regia regionale, per gestire un fenomeno in aumento esponenziale con gli stessi criteri per tutti i Comuni. Questa la soluzione ponderata dalla terza Commissione consiliare, Servizi alla Persona, del comune di Aosta, per porre un freno all’emergenza abitativa. Dalla relazione presentata dagli assessori Carlo Marzi e Marco Sorbara emerge infatti una situazione in continuo peggioramento, «visto anche l’intervento di fattori esogeni, leggi crisi, che hanno cambiato l’oggetto del contendere, spostando il più delle volte situazioni risolvibili attraverso l’assegnazione di case popolari, in vere e proprie emergenze abitative» spiega Marzi. La situazione evolve in fretta, come dimostrano le cifre snocciolate. «Dal 2010 a oggi la spesa per il nostro Comune è passata da 65 mila a 718 mila euro per far fronte all’emergenza abitativa continua l’analisi l’assessore -. Al momento attuale, infatti, abbiamo in carico 201 nuclei in emergenza abitativa: 75 appartengono alla categoria A, la più problematica, con persone che presentanto condizioni che non possono migliorare negli anni (con disabilità gravi, patologie invalidanti o anziani con entrate insufficienti) e per le quali il Comune reperisce direttamente gli alloggi, spesso case popolari di risulta. Le altre 126, con disagi meno gravi, sono aiutate sul mercato pri-

■ IL CASO / In scadenza la gestione del Tennis Club Aosta; Baccega: «Non ci dicono niente»

L’ingresso del Tennis Club Aosta

soci, visto che continuano a chiederci qualcosa sul futuro; già lo scorso anno abbiamo perso adesioni e questa volta si rischia di fare lo stesso. Insomma, siamo demoralizzati: siamo sempre alle solite e la telenovela non sem-

bra avere fine». Conferma lo stato delle cose, ma rassicura, l’assessore allo Sport Patrizia Carradore: «La Giunta ha dato l’indirizzo già da tempo di non far assolutamente chiudere il tennis club - ricorda -. Ora la palla passa

NOTIZIE IN BREVE

ai dirigenti, che devono programmare, presumibilmente, un bando per la gestione di un ulteriore anno, visto che i tempi tecnici per l’avvio del project financing sono lunghi. Entro fine dicembre, gli interessati devono presentare business plan e tutta la documentazione del caso, ma per l’assegnazione definitiva, probabilmente, se ne parlerà per la fine del 2015. Nel frattempo, se il lasso di tempo non sarà troppo lungo, si potrà pensare a una proroga tecnica, ma molto più probabilmente la dirigenza indirà un bando simile a quello dello scorso anno. Insomma, credo che a breve le cose si muoveranno e sinceramente spero che si evitino i cinque mesi di vuoto che si sono verificati lo scorso anno». ■ Alessandro Bianchet

CCS Cogne: doppio appuntamento per gli amanti del ballo

sto di 8 euro, scalderà la pista l’Orchestra Summer.

Doppio ricco appuntamento questa settimana per gli amanti del ballo che frequentano il CCS Cogne di Aosta. Venerdì 19 dicembre, la sezione ballo e ascolto musica organizza la serata di musica e danza in occasione delle feste natalizie. Con tanto di buffet, ballo per tutti ed esibizione delle coppie del CCS Danze, la serata prenderà il via alle 21.30 nel salone A del CCS Cogne. Sabato 20, invece, toccherà agli Amici del ballo allestire la propria serata. Dalle 21, questa volta, sempre al co-

Prevenzione & salute: pomeriggio informativo sull’ictus

Secondo appuntamento per l’iniziativa Prevenzione & salute, promossa dall’assessorato alle Politiche sociali di Aosta, con la collaborazione delle associazioni del territorio, cooperative e forze dell’ordine. Mercoledì 17 dicembre dalle 15 alle 17, il centro anziani del Quartiere Dora (via Valli Valdostane 39) ospiterà l’incontro sull’Ictus cerebrale promosso da ALICE.

vato della casa, attraverso il contributo del’80% dell’affitto attraverso i contratti bilaterali. Altri 80 nuclei sono invece inseriti negli elenchi ai quali cercheremo di dare risposta al più presto». I dati raffigurano un problema in crescita: «Il fatto è che l’emergenza abitativa è diventata sistemica, divenendo “disagio socio abitativo”, dal quale è difficile tirarsi fuori - chiosa ancora Carlo Marzi -. Con gli strumenti attuali si è fatto molto, ma bisogna essere in grado di leggere la situazione attuale per trovare dei criteri aggiornati e dei coefficienti ritarati. In questo senso, è stato aperto un tavolo con la Regione, proprio per rimodulare i servizi e per gestirli con maggiore equità: l’assessorato alle Politiche Sociali e l’assessorato alla Casa hanno recepito le nostre sollecitazioni e si stanno muovendo in tal senso. Diventa fondamentale, a questo punto, un monitoraggio puntuale e a tutto tondo, che solo l’ente regionale può garantire sull’intero territorio. Una strada potrebbe essere quella di mantenere l’istruttoria in capo ai Comuni, passando poi la parte di gestione alla Regione; i nuclei devono essere spinti alla ricerca di una soluzione, non all’adagiarsi su una continua assistenza, anche perché le risorse sono sempre meno e diventa sempre più difficile garantire gli standard attuali a tutti». ■ al.bi.

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■ LA THUILE / Le hobbiste tchouillentse espongono i loro lavori

La creatività è donna LA THUILE - A La Thuile, puntuale come le feste, è di ritorno “La Thui Le Artigiane – Quando la creatività è donna”. Accomunate dalla passione per la creatività, declinata nelle sue forme più disparate, otto artiste locali, tutte regolarmente iscritte all’albo degli artigiani come hobbiste, propongono gioielli con Swarovski, oggetti con découpage o in legno e ceramica, berretti e sciarpe, saponi artigianali e decorazioni realizzate con il Fimo, oltre che ad altre tante curiosità. Dietro al loro banco non si annoiano di certo con uncinetto e ferri da maglia sempre a portata di mano. «Questo è ormai il secondo anno che ci ritroviamo - afferma Lucia, immersa tra gioielli di Swarovski e creazioni all’uncinetto . La gente comincia a conoscerci e viene a trovarci volentieri per vedere le nostre ultime novità» continua Lucia. «Ci piace riunirci, un po’ per hobby, un po’ per stare insieme e un po’ per mostrare agli altri la nostra creatività» aggiunge Antonietta, tra un punto all’uncinetto e l’altro. «È sicuramente una buona occasione per farci conoscere» aggiunge Alina sferruzzando. Ma questa esposizione è anche un modo per animare il paese e offrire qualcosa di diverso ai turisti che

popolano La Thuile nel periodo più festoso dell’anno. E i visitatori non mancano di certo: curiosi e appassionati di tutte le età passeggiano tra una bancarella e l’altra della sala al secondo piano dell’ex hotel Nazionale per cercare qualche idea, rigorosamente realizzata a mano, per gli ultimi regali di Natale.

Sandra, Alina, Lucia e Antonietta, quattro delle otto artigiane del mercatino; in alto Lucia con l’uncinetto

“La Thui Le Artigiane” sarà ancora visitabile fino al 6 gennaio 2015 tutti i pomeriggi, dalle 15 alle 19: un’imperdibile occasione per cominciare il nuovo anno per il verso giusto e in maniera creativa. ■ Federica Boscardin

VALDIGNE MONT-BLANC IN BREVE La Thuile, festa di compleanno per il Boulder Up and Down

La Sala Boulder Up and Down di La Thuile festeggia il suo primo compleanno con il “Birthday Contest”, gara amatoriale di arrampicata indoor per adulti e bambini. L’appuntamento è per sabato 20 dicembre dalle 17 presso il Konver Music Café, in località Arly. L’iscrizione alla gara costa 10 euro. Premi e gadgets per tutti e, a seguire, grande festa! Courmayeur, giornate a porte aperte per Maison Prois

Martedì 16 dicembre, dalle 15 alle 21 al Jardin de l’Ange, l’impresa Vico presenterà alla popolazione il progetto Maison Prois - Residenze prime case a Courmayeur. In questa occasione, i partecipanti potranno prenotare prioritariamente gli appartamenti a condizioni agevolate. Saranno presenti l’architetto Domenico Mazza, per eventuali personalizzazioni degli alloggi, l’impresa costruttrice che illustrerà la qualità dell’opera, i responsabili della Bcc Valdostana per il sostegno finanziario agli acquirenti e la responsabile dell’ufficio vendite Muriel Herren per raccogliere le prenotazioni. La Thuile, in forse il Memorial Di Placido-Menel di skialp

Neve permettendo, è in programma sabato 20 dicembre la seconda edizione del “Memorial Vincenzo Di Placido e Giorgio Menel”, gara di sci alpinismo individuale a tecnica classica, occasione per ricordare due importanti personalità di La Thuile prematuramente scomparse. La gara, inserita nel circuito Tour Ski Alp, si svolgerà con partenza in linea alle 19.30.

La Salle, il forno del Pià de Veulla è tornato a fumare

Gli atleti partiranno dalla scuola di sci in località Entrèves, percorreranno le piste n. 2 e n. 12 e arriveranno nella zona di Les Suches, nei pressi della cabinovia, dopo aver affrontato un dislivello positivo totale di 700 metri. Iscrizioni 25 euro entro le 18 di venerdì 19 dicembre sul sito www. tourskialp.it. Courmayeur, rinviata a sabato 20 l’apertura della stazione

Da lunedì 8 l’impianto di innevamento funziona a ritmo intenso ma la neve prodotta non era sufficiente per aprire la stazione di sci in condizioni di sicurezza lo scorso fine settimana. La Courmayeur Mont Blanc Funivie annuncia così l’apertura, sia pure parziale, per sabato 20 dicembre. Apertura biglietterie Dolonne 9/12.30 – 14/18. La Thuile, un paese e il suo Colle in un libro

Circa 200, ecco quante sono state le copie prenotate dai tchouillens del libro “La Thuile e il suo Colle. Una storia…e tanti racconti”, realizzato dalla professoressa Rita Decime e edito dalla Musumeci Editore. Grazie alle numerose richieste dei residenti di La Thuile il libro, che riporta aneddoti, racconti, leggende e foto di questo piccolo paese, è stato pubblicato e verrà presentato dall’autrice mercoledì 17 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala Manifestazioni di Arly. In occasione della presentazione coloro che hanno prenotato il libro potranno ritirarlo a partire dalle ore 17.00.

■ LA THUILE / Il negozio è nella Maison Musée Berton che dovrebbe aprire quest’inverno

L’Artisanà, dodici domande per due posti La Maison Musée Berton

LA THUILE - Dodici le domande per i due posti a tempo determinato come addetti alle vendite al negozio dell’Ivat L’Artisanà allestito all’interno della Maison Berton di La Thuile. Numero interessante che, oltre che essere giustificato dal numero crescente di persone in cerca di lavoro in questi anni di crisi socio-economica, dimostra anche l’interessamen-

I giovani che hanno raccolto il testimone per portare avanti la tradizione

LA SALLE - Di nuovo in funzione forno il del villaggio a La Salle, in Pià de Veulla, una tradizione antica che non viene dimenticata. Il forno è stato ristrutturato all’incirca trent’anni fa da un gruppo di famiglie del capoluogo, per parecchi anni è stato usato regolarmente, mentre negli ultimi è rimasto un po’ in disuso, un po’ trascurato, chi se ne occupava e sperava di poter tramandare questa tradizione alle nuove generazioni, vedeva tra queste sempre meno interesse. La riapertura è nata da una iniziativa di Tonino Di Giorno, gestore della gelateria “La Folie” con la collaborazione di alcune persone che fanno parte del Consorzio del forno, tra cui Michele (Lino) Borettaz memoria storica. É stato acceso per l’Immacolata la prossima apertura è prevista per Carnevale. Dice Tonino Di Giorno: «Secondo me le tradizioni di paese non si dovrebbero mai abbandonare, il forno ha un ruolo sociale importante è un ritrovo, e anche se in passato ci sono state delle incomprensioni tra le persone può aiutare a trovare l’accordo. É anche un modo di stare insieme fare festa, infatti dopo il pane abbiamo fatto cena e festa. Speriamo che l’unione continui e la tradizione rimanga». ■ Angela Bellin

Courmayeur, Ludomania iscrizioni entro il 15

Con le vacanze invernali torna il progetto Mont Blanc Ludomania rivolto ai bambini e ai ragazzi tra i 4 e i 12 anni. Il team garantirà un orario dalle 15 alle 19.45, mentre per il tempo continuato, dalle 9 alle 19.45 è necessario iscriversi entro lunedì 15 dicembre. Il servizio al mattino sarà attivato solo al raggiungimento di 10 iscrizioni. Il pranzo non è previsto, i bambini potranno mangiare il proprio pranzo al sacco. Per i residenti a Courmayeur i prezzi sono si 100 euro pomerdidiano e 120 continuato, per le famiglie della Valdigne 130 e 160 e per altri utenti ci sarà una tariffa oraria di 7 euro con possibilità di carnet orari di 10, 20 e 30 ore a 60, 110 e 150 euro.

■ LA SALLE / Salvati dal macero alcuni vecchi tomi donati alla biblioteca

Libri in piazza sotto l’albero LA SALLE - «Non sono finiti in discarica solo perché era chiusa! Ho telefonato al sindaco e gli ho detto quello che pensavo, nel pomeriggio poi li hanno portati in piazza». Giorgio Savio, ex amministratore comunale è indignato per la sorte che alcuni scatoloni di libri della biblioteca rischiavano di fare la scorsa settimana. «Sono libri che sono sempre stati a disposizione nell’angolo dello scambio in biblioteca, chi la frequenta lo sa - dice il sindaco Cassiano Pascal -, li abbiamo portati in piazza dove rimarranno in questo periodo di festività natalizie, così qualche persona in più può vederli. Non sapevo della possibilità di donarli ad altri enti o associazioni, ma se c’è qualcuno che ne ha bisogno, ben venga! Sono contro lo spreco se si può evitare». In effetti qualche libro è già stato adottato e qualche mamma si è organizzata per portarne altri. «Con altre mam-

Il camioncino carico di libri e lo stand in piazza

me sono andata a vedere, ci sono tanti libri di bambini, e chiaccherando è venuta fuori l’idea di portare e aggiungere anche i vari libri che avevamo nelle case che non si usano più in modo tale da “scambiarceli”». Il bibliotecario Giulio Marchini spiega: «Chi frequenta la biblioteca lo sa, abbiamo spazi ridottissimi e con l’arrivo di un nuovo armadio abbiamo dovuto liberarci di vecchi libri che erano chiusi negli scatoloni da anni. Sono volumi donati alla biblioteca, è vero che i libri non bisognerebbe mai buttarli, ma in passato mi ero informato e non era così semplice donarli alle associazioni. In futuro ci proveremo». ■ Erika David

to verso cultura e tradizione in un’epoca in cui la tecnologia la fa da padrone. Oltre a ospitare il punto vendita de L’Artisanà, stando alle volontà testamentarie dei fratelli Berton, originari possessori dell’edificio, lasciato poi in eredità al Comune di La Thuile, la struttura diventerà una maison musée, dove mobilia, oggetti collezionati dai proprietari durante una vita intera e arredi storici saranno i veri protagonisti. «All’interno della Maison Berton saranno realizzati vari allestimenti per mettere in risalto ciò che i fratelli Berton ci hanno lasciato - commenta Monica Granier, assessore alla cultura del Comune di La Thuile -. Inoltre saranno anche valorizzate e rese fruibili le singole stanze. Per far conoscere la struttura al pubblico saranno infine organizzate varie giornate porte aperte durante tutta la stagione» conclude Monica Granier. Una riqualificazione a tutto tondo della struttura, realizzata negli anni ’70 e recentemente recuperata ed esaltata, che rappresenterà sicuramente un importante valore aggiunto per il paese, la cui anima tradizionale è ancora ben presente ed attiva. La Maison Musée dovrebbe aprire durante la stagione invernale, l’amministrazione sta lavorando alacremente per poterlo fare già durante le feste. ■ fe.bo.

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■ COURMAYEUR / Sabato 20 dicembre primo appuntamento con “Shopping & Gourmet”

Acquisti sotto le stelle con il calice in mano Fine settimana dedicato allo sport integrato con un convegno e una selezione di cortometraggi COURMAYEUR - Un modo diverso per fare i regali di Natale e per vivere una Notte Bianca... ai piedi del Bianco. É “Shopping & Gourmets” un’iniziativa promossa dai commercianti del Fura Totte e i produttori locali di vini in programma per sabato 20 dicembre, dalle 18 alle 22. «É la prima di tre serate che ripeteremo il 14 febbraio e il 28 marzo, per Pasqua, proponendo abbinamento con dolce e salato, per creare una serata differente e far conoscere vini che poi si potranno acquistare nelle due enoteche del paese. Metteremo il viticultore nelle nostre vetrine e al tempo stesso proporremo prezzi speciali su alcuni prodotti che possono essere spunti per gli ultimi regali di Natale» spiega Paolo Giumenti, di Via Roma. Nelle vie del centro inoltre è previsto il teatro itinerante “Il gusto delle parole” a cura di Leggere Trame e dalle 19.30 musica con i Treinasoque Valdoten. «Dietro le nostre bottiglie ci sono anni di lavoro e passione. Per questo siamo felici di poter incontrare il pubblico e avere la possibilità di spiegare come nascono i nostri vini» dice Ermes Pavese, specialista dei vini bianchi più alti d’Europa. Pavese proporrà le sue etichette al Tabacchino Luboz, Via Roma ospiterà la Cave Gargantua, Azzurra Marziano Vevey, Le Colibrì La Kiuva, Guichardaz la

Cave du Vin Blanc de Morgex et La Salle, Farcoz la Crotta di Vignerons, Les Gourmandises Saint Roch, Bazar des Senteurs Vigneti Rosset, Enoteca Goio e Santino La Valdôtaine e 4810 la e Profumeria Pavesio la Cave des Onze Communes. Festival nazionale dello sport integrato Il prossimo fine settima Courmayeur sarà inoltre impegnata a ospitare la seconda edizione del Festival nazionale dello sport integrato, venerdì 19 e sabato 20 dicembre,

Notte Bianca con degustazione in via Roma a Courmayeur

con un programma di dodici cortometraggi in concorso, una piccola categoria di quattro cortometraggi fuori concorso e un convegno che affronta il tema dell’integrazione attraverso lo sport. Il convegno “Lo sport integrato: stato dell’arte e nuove prospettive in Italia e Europa” è in programma venerdì 19 dicembre alle 10 al Centro congressi, mentre dalle 21 al PalaNoir saranno proiettati i corti in concorso, tra i quali figurano anche quattro lavori valdostani: “Sport e dintorni” della cooperativa sociale Les

Aigles, prodotto da Regional Geographic di Sarre; “Disinvolto Aosta” dell’Aspert, Csen Valle d’Aosta prodotto dallo Csen nazionale e dall’associazione Sguardoingiro di Aosta; “Camminando insieme” dell’Associazione valdostana autismo e “Cavalca la tua estate insieme a noi” dell’Avres Onlus con il sostegno dell’assessorato regionale alla Sanità e politiche sociali e del Comune di Nus. Il programma dettagliato è disponibile su www.festivalsportintegrato.it ■ Erika David

■ COURMAYEUR / Venerdì 19 l’inaugurazione del Grand Hôtel Courmayeur Mont Blanc; sabato 20 riaprirà il Sunny Side con la nuova gestione

In paese si accendono le nuove cinque stelle COURMAYEUR - La crisi non spaventa Courmayeur dove sia l’amministrazione comunale, sia imprenditori privati e operatori commerciali, continuano a investire per farsì che il paese torni a essere un gioiello delle Alpi. Venerdì 19 alle 19 il Grand Hôtel Courmayeur Mont Blanc, costruito sui prati del Villair, aprirà le porte per «dare inizio a una nuova attività insieme» spiega il direttore Massimo Chiappo. Ancora prima di aprire il Courmayeur Mont-Blanc, seconda struttura a cinque stelle dopo il Grand Hotel Royal & Golf di via Roma, va verso il tutto esaurito per le feste di fine anno.

Settandue camere di diverse tipologie per un totale di 130 posti letto, un ristorante curato dallo chef valdostano Massimiliano Valli, una spa da 550 metri quadri, un parcheggio co-

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perto da 72 posti e un tapis roulant sui prati del Villair il tutto a uso esclusivo degli ospiti dell’albergo. Una sessantina i dipendenti, la maggior parte dei quali residenti in Valle d’Aosta.

«Il tapis roulant sarà gestito dalla scuola da sci e potrà essere utilizzato per testare i materiali presi nel noleggio interno alla struttura, gestito da un professionista di Courmayeur - spiega ancora Chiappo -. Almeno nella fase iniziale, sarà a utilizzo esclusivo degli ospiti, ma in un secondo momento potremo valutare l’apertura anche agli esterni così come per la spa e per il ristorante». Nuova apertura anche per il Sunny Side, il ristorante del Forum Sport Center di Dolonne, che dopo tre anni di gestione interna da parte di Csc, è stato affidato alla Smart Gest di Giacomo Perri e Micaela Mas-

succo. «Dalle 19 offriremo un buffet di benvenuto per inaugurare l’attività - spiega Perri -. Durante l’anno è nostra intenzione puntare sulla steack house con menù vegeteriani e vegani. Inoltre, dal momento che per diversi periodi all’anno ospiteremo la nazionale di short track, proporremo anche al pubblico un menù studiato da un medico alimentarista apposta per gli atleti. Essendo una start up non sappiamo ancora orari e giorni di chiusra. L’intenzione è di tenere aperto per pranzo tutti i giorni della settimana, poi vedremo in base al lavoro». ■ er.da.

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■ INTROD / Presentati sabato i risultati del progetto di cooperazione transfrontaliera a cui ha partecipato la Grand Paradis

ProAge, la musica come incontro tra generazioni INTROD - Ci sono canzoni e melodie del passato che rimangono impresse nella memoria e che, anche se non sono scritte, sono ben vive grazie agli anziani che continuano a canticchiarle ai nipotini. Anche questo fa parte della cultura di un popolo e affinché non vada persa occorre fermarla nel tempo, per far sì che possa continuare a vivere. E’ quello che i due partner del progetto di cooperazione transfrontaliera Alcotra ‘ProAge’, la Comunità montana Grand Paradis e la francese communauté des communes Les Versants d’Aime, hanno cercato di fare coinvolgendo proprio gli anziani delle rispettive aree. Da questo progetto è nato un libro e un cd, presentati sabato nella microcomunità di Introd. «Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, ha come obiettivo la riscoperta delle canzoni e delle musiche popolari del passato; gli anziani coinvolti hanno ricordato ritornelli o intere canzoni che, grazie all’aiuto dei cori ‘Les Notes Fleuries du Grand Paradis’ e ‘Les Enfants du Grand Paradis’, sono state registrate e incise in un cd. Il tutto è spiegato nel libretto introduttivo che fa da premessa all’ascolto», spiega Bruno Domaine, presidente della Comunità montana Grand Paradis. «L’obiettivo era anche quello di valorizzare quella

Un momento dell’appuntamento di presentazione di sabato

parte della vita, la terza età, che si crede genericamente fatta di solitudine e che invece è costituita da nuove opportunità». Dalla parte francese tutte le registrazioni so-

ST-NICOLAS: la comunità festeggia i suoi jeunes d’antan Fête des jeunes d’antan, quella andata in scena ieri, domenica, a St-Nicolas, con la giornata che si è conclusa col pranzo conviviale al ristorante Le Foyer; al termine dell’appuntamento l’amministrazione comunale ha augurato a tutti buone feste

no state effettuate grazie alla collaborazione della scuola di musica d’Aime, la banda Aime’zique e i clubs des ainées ruraux de La Côte d’Aime. «Alla musica è stato affidato il compito di riattivare la memoria», spiega Enrico Montrosset che, con il suo staff, si è occupato di intervistare gli anziani e di registrare i loro canti, che sono successivamente stati arrangiati e armonizzati dal maestro Davide Sanson. Protagonisti del progetto non sono stati solo i canti della tradizione, ma anche i «paesaggi sonori»: rumori tipici, ad esempio, dei pascoli di montagna o del lavoro in miniera, rumori che gli anziani hanno ricordato della loro vita nei villaggi di montagna. «La realizzazione del cd è un vero e proprio incontro intergenerazionale», conclude Montrosset. «Accanto alle voci degli anziani ci sono quelle dei ragazzi e dei bambini, in una sorta di staffetta ideale che porta avanti, verso il futuro, questi canti tradizionali del passato». Dopo la presentazione, gli anziani protagonisti delle registrazioni hanno cantato alcuni brani contenuti nel cd insieme al coro ‘Les Notes Fleuries’ che era presente per l’occasione. ■ Cristina Compagnoni

SAINT-PIERRE

Sono Emilio Comé, Rosanna Chabod e Roberto Pegoraro i tre primi classificati della quinta tappa del torneo di belote della Pro loco di St-Nicolas disputata domenica 14 dicembre al Notre Maison di Vetan. Si ricorda che venerdì 19 alle 21 al Foyer de Fond di St-Nicolas si terrà la belote di Natale con premi in cesti natalizi e pacco gara per tutti

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G R A N D PA R A D I S

■ il caso / In attesa dell’eventuale sblocco della situazione di impasse per il progetto della club house allo Tzamberlet

Lo Stade Valdôtain volge lo sguardo a Sarre

Il presidente Francesco Fida: «La nostra volontà è rimanere ad Aosta, aspettiamo una risposta dall’amministrazione» sarre - Il campo sportivo di Sarre, a oggi, resta ancora in attesa di un eventuale suo futuro gestore, considerando che la convenzione promossa dall’amministrazione comunale di Sarre è ormai scaduta dal 31 agosto scorso e i vecchi gestori del Real Sarre - ora Aosta Sarre - a settembre se ne sono andati allo stadio Puchoz di Aosta. Una struttura pressoché all’abbandono, insomma, quella di Sarre, almeno come appare allo stato attuale, anche se è di alcune settimane fa la notizia di un colloquio («interlocutorio», ci tengono a precisare) richiesto e ottenuto dallo società sportiva Stade Valdôtain di rugby con alcuni rappresentanti della Giunta comunale di Sarre. A confermare la circostan-

Una parte dell’area infrastrutturata posta all’interno del campo sportivo di Sarre

za è stato lo stesso presidente del club, Francesco Fida. «Premettiamo subito una cosa - esordisce -: la nostra volontà è quella di rimanere allo stadio di regione Tzamberlet, campo storico per la nostra società, considerato che il binomio rugby-stadio aostano va

avanti dal 1971. Detto questo, confermo l’avvenuto incontro con i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Sarre, che ci sono sembrati molto attenti al nostro interessamento». Un incontro che, dalla società di rugby, ci tengono a ribadi-

re «interlocutorio», precisa ancora Fida, che aggiunge: «Allo Tzamberlet è ormai da anni che aspettiamo lo sblocco di una situazione di impasse relativa alla nostra richiesta di poter realizzare, accanto al campo da gioco, una sorta di club house, considerato anche

il numero in costante crescita dei nostri tesserati (attualmente sono circa 200, ndr). Una richiesta che abbiamo avanzato al Comune di Aosta da tempo, confidiamo ora in una sua risposta in tempi brevi». Insomma, non dovesse andare in porto il progetto della club house allo Tzamberlet, lo Stade Valdôtain ha iniziato a guardarsi attorno per l’individuazione di eventuali alternative, tra cui Sarre, «la più vicina area sportiva al nostro campo attuale, anche se ripeto che la nostra volontà è quella di continuare a rimanere là dove siamo ora», conclude Fida. Come dire, iniziare a volgere lo sguardo anche altrove, in attesa degli eventi, non è peccato. ■ Patrick Barmasse

Grand Paradis

Flash

Gran Paradiso Film Festival d’inverno Dal 26 al 28 dicembre il 18° Gran Paradiso Film Festival torna ad animare Valsavarenche e lo fa indossando una nuova, inedita veste invernale. Da venerdì 26 a domenica 28 chiunque lo desideri, previa prenotazione e fino a esaurimento dei posti disponibili, potrà partecipare gratuitamente a un ricco programma di attività a contatto con la natura e assistere alle proiezioni dei film vincitori dell’ultima edizione del Gran Paradiso Film Festival. Le proiezioni si terranno sabato 27 alle 21 nella sala consiliare di Valsavarenche (il cortometraggio ‘Vigia’ e il film ‘On a river in Ireland’) con a seguire degustazione di tisane e dolci. Info e prenotazioni: 0165 75301.

COGNE: il Comune guarda al consorzio turistico per la gestione dell’ex Co.Far.Co.

Sarre, presentazione libro

cogne - Un anno fa, esattamente il 2 dicembre 2013, sulle pagine di Gazzetta Matin titolammo «Barlumi di luce sul polo artigianale nell’ex Co.Far.Co.» in riferimento alla volontà dell’amministrazione comunale di riattivare il polo artigianale da 1.800 metri quadrati attualmente inoccupati (foto). Un anno è passato, dicevamo, ed è di qualche settimana fa la notizia che la Giunta comunale di Cogne presieduta dal sindaco Franco Allera ha provveduto ad approvare una bozza di «accordo di collaborazione» per la gestione del complesso con il Consorzio degli operatori turistici, «preso atto che ai fini gestionali il Comune intende avere un unico interlocutore e che il soggetto maggiormente idoneo a cui demandare la gestione del complesso risulta essere il Consorzio degli operatori turistici Valle di Cogne», si legge nella delibera, «verificato che lo stesso Consorzio è composto anche da soci imprenditori edili e artigiani che hanno manifestato l’interesse alla soluzione dei problemi inerenti la mancanza di spazi artigianali». Secondo quanto appreso, si tratta in ogni caso di una delibera al momento soltanto di indirizzo.

La biblioteca comunale e la Société ouvrière de secours mutuel di Sarre e Chesallet venerdì 19 dicembre - a partire dalle 20.45 nella sala consiliare del municipio di Sarre - presentano il libro ‘Solidarité et subsidiarité en Vallée d’Aoste - Une symbiose séculaire’. Interverranno Albino Imperial, presidente dell’Avas, Stefania Roullet, coautrice, e Luigino Vallet, presidente di Fondazione comunitaria Valle d’Aosta.

■ st-pierre / Premiati anche corsisti e partecipanti al concorso dei balconi fioriti

Comunità in festa per i nuovi nati

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na & C.

st-pierre - Cerimonia di consegna delle ‘pouette’ dell’Unicef ai nuovi nati nell’anno 2013, degli attestati di partecipazione ai corsi di intaglio, pelle e cuoio e dei riconoscimenti nell’ambito del concorso balconi fioriti, quella andata in scena nel tardo pomeriggio di mercoledì nella sala del Consiglio comunale di St-Pierre. I neo residenti di St-Pierre nati nel 2013 (foto in alto) sono Amina Aloui, Alice Aprea, Riccardo Aresu, Denise Berthod, Giona Bianco, Akram Bouchtaoui, Gaia Cangemi, Mathias Garcia, Antonio Leonardo Castagnino, Anna Centoz, Arianna Courthoud, Gabriele Del Negro, Vally Ferré, Désirée Gerbaz, Gloria Giardina, Marie Jocallaz, Lorenzo Mantova Charrère, Lucia Miele, Alice Minniti, Manuel Minniti, Edy Pariset, Xavier Parléaz, Coralie Pascal, Lohan Pastoret, Davide Patrizi, Christian Pone, Diego Pone, Alice Salvatori, Mohamed Sbai, Giuditta Spagnolli, Francesco Tagliaferro, Nadia Terzia, Andrea Vezzari, Leonardo Vezzari e Maoxuan Zhu. Per quanto riguarda i premiati dei corsi (foto in

basso), in quello di intaglio del legno - tenuto da Antonio Scaglione - hanno preso parte Sonia Biagiotti, Roberto Barmaverain, Paola Cucina, Carolina De Luca, Federica Dusman, Maria Bruna Grasso, Renato Guidi, Roberto Grimaldi, Marcella Piccinini, Paola Muraro, Luciana Pellissier, Walter Scaglioni, Thierry Scandella (il corsista più giovane), Andrea Balzo, Noemi Chabod, Sylvie Christille, Valentina Filimon, Marco Frassy, Giovanni Giacché, Cesare Massimo Nicoletti, Lorenzo Chabod, Francesca Condone, Barbara Gianotti e Anna Puglisi; al corso di lavorazione di pelle e cuoio - a cura di Aldo Andres - hanno partecipato Elisa Bieller, Elisabetta Drigo, Nicolas Mazzali, Genny Milano, Domenico Minniti, Sandro Petey, Ivano Rumiod e Fabio Tormen. Per quanto riguarda la premiazione del concorso dei balconi fioriti, il successo è andato a Loris La Terza su Flora Russo e Patrizia Mascia, con Antonella Montrosset del ristorante Vetan ad affermarsi nella speciale graduatoria riservata alle aziende.

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lunedì 15 dicembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

■ energia / E’ il regalo di Natale deliberato per il 2015 dal cda della CEG a seguito dell’utile da 2 milioni del 2013

Bollette più leggere per i 3.200 soci Tra le novità anche la possibilità di smobilizzo delle azioni: «Strumento di liquidità rapido ed efficace per chi lo desidera» di Patrick BARMASSE st-christophe - Natale si avvicina, e gli oltre 3.200 soci della CEG, la Società Cooperativa Elettrica Gignod, si apprestano a ricevere un bel regalo sotto l’albero: uno sconto in bolletta per il 2015, pardon «il contributo di gestione dei soci conterrà una riduzione del prezzo dell’energia sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche», ci tiene a precisare in gergo tecnico l’energy manager della C.E.G., Daniele Domanin. Il provvedimento, deliberato dal cda del primo dicembre scorso presieduto da Davide Casola, permetterà così il passaggio dal 18% al 25% di riduzione del prezzo dell’energia per le utenze non domestiche, incremento che per quelle domestiche dal primo gennaio 2015 passerà invece dal 25% al 35%. «Una misura che il consiglio di amministrazione ha deciso di approvare al fine di controbilanciare, ovviamente per quanto possibile, il continuo aumento del costo della vita per le famiglie tra luce, acqua e gas», spiega il presidente della Società Cooperativa Elettrica Gignod, Davide Casola, per un risparmio complessivo in bolletta che per la totalità dei soci nel 2015 dovrebbe aggirarsi attorno ai 310.000 euro. Questa, almeno, è la stima dei minori introiti messi a bilancio dalla C.E.G. Niente paura, però. «Questa operazione verrà assorbita nell’ambito dell’utile netto di due milioni di euro che abbia-

Il presidente CEG, Davide Casola

La vecchia centralina di Fabrique che sarà recuperata

mo registrato al 31 dicembre 2013», spiega ancora Casola, che aggiunge: «Per quanto riguarda l’esercizio economico-finanziario 2014, al momento posso dirle che la produzione idroelettrica è stata

leggermente inferiore rispetto all’anno scorso per via delle minori precipitazioni, anche se il risultato giustifica comunque l’investimento di ammodernamento e potenziamento effettuato nel 2012 sulla cen-

trale di La Clusaz». Per quanto attiene alle principali novità introdotte dalla C.E.G. per i suoi soci, c’è anche «la possibilità di smobilizzare le azioni detenute da singoli soci nella misura massima del 50% entro il 31 dicembre e di un ulteriore 50% entro il 30 giugno 2015, fornendo così a chi lo desidera uno

strumento di liquidità rapido ed efficace», afferma ancora Casola. Insomma, due elementi - la diminuzione del prezzo dell’energia in bolletta e lo smobilizzo delle azioni - che stanno a testimoniare l’attenzione della società verso i propri soci in un momento economico difficile. «Diciamo di sì», conferma il presidente, che conclude anticipando la decisione - deliberata dal cda - di recuperare e di rimettere in funzione la vecchia centralina di località Fabrique, a monte di quella di La Clusaz, la cui costruzione nel 1927 coincise di fatto con la fondazione della C.E.G. «Si tratterà più di un investimento storico-culturale che produttivo, ma ci è sembrato giusto farlo», conclude Casola.

BIONAZ-OYACE: alla scoperta della magia del Natale in Alsazia Il gruppo dei partecipanti alla gita ai mercatini di Natale dell’Alsazia organizzata dalle biblioteche comunali di Bionaz e Oyace in occasione del ponte dell’Immacolata

Grand Combin

Flash

Bionaz-Oyace, teatro Le amministrazioni comunali di Bionaz e Oyace invitano la popolazione a inaugurare il periodo delle festività natalizie con una serata in allegria in compagnia del gruppo teatrale ‘Le Squiapeun’ di Bionaz. La serata, in programma sabato 20 dicembre, prenderà il via alle 20.30 all’interno del salone comunale di Oyace. Bosses, mostra al Castello E’ visitabile fino all’11 gennaio 2015, con orario 15-19, nei giorni di apertura del 20 e 21 dicembre, dal 26 al 31 dicembre, dal 2 al 6 gennaio e dal 10 all’11 gennaio 2015, ‘Tour Re Tour’, mostra allestita al Castello di Bosses a cura degli artisti Barbara Tutino, Marina Torchio, Gianni Bersezio, Cesare Marguerettaz e Bobo Pernettaz. Etroubles ad Alpignano Partecipazione di una delegazione di Etroubles a ‘Libri in Luce’ (in foto sulla destra il sindaco Massimo Tamone), il primo salone del libro di Alpignano, comune col quale il paese del Gran San Bernardo ha stretto un patto di amicizia nell’agosto scorso.

■ doues / Il calendario degli appuntamenti natalizi, anche nei comuni limitrofi

z Biona ta d’Aos e l l a V

In fermento per la notte di Capodanno aosta - Le vacanze di Natale si avvicinano e i comuni valdostani si preparano a intrattenere turisti e residenti con iniziative varie. Non fa eccezione il paese di Doues, che ha in progetto alcune attività. Per il 24 dicembre, la vigilia di Natale, è prevista una recita fatta dai bambini delle scuole materna ed elementare, intitolata ‘Natale ti mette le ali’. Il 29 dicembre, invece, al termine del Consiglio comunale, l’amministrazione darà un riconoscimento ai tre doyards che hanno partecipato e portato a termine il Tor des Géants: Fulvio Jeantet, Giuseppe Giovinazzo e Patrick Ronc. Il 6 gennaio si potrà, inoltre, passare un pomeriggio in allegria all’interno del padiglione con la compagnia teatrale ‘La Piccola Rigolada’ di Gignod, a partire dalle 16. Passate le feste, si tornerà a parlare di benessere e salute: il 7 gennaio si terrà, dalle 17 nella sala polivalente, e poi anche il 9 a Valpelline dalle 20 nel salone dell’alpinismo, una conferenza intitolata ‘Il tepore della terza età tra fitness e alimentazione’, a cura dell’istruttore di fitness Roberta Ponzetto. Al termine di questi incontri sarà possibile iscriversi a corsi di ginnastica dolce svolti nei due comuni. Queste ultime

attività sono organizzate dalla biblioteca intercomunale ‘Abbé Henry’, che ha in serbo animazioni anche in altri paesi della Comunità montana: concerti nelle chiese parrocchiali di Allein (26 dicembre alle 16 con ‘Les Jeunes Chanteurs de la Tour’ e il ‘Piccolo Coro’ di Roisan), Ollomont (28 dicembre alle 20.30 con la corale Grand Combin), Roisan (3 gennaio alle 20.30 sempre con la corale Grand Combin) e infine Valpelline (4 gennaio alle 20.30 con ‘Les Hirondelles’). Ma la vera novità di quest’anno, per il comune di Doues, è la grande festa di capodanno organizzata dalla Pro loco per il 31 dicembre, presso l’area del campo sportivo, nella struttura polivalente. Si partirà alle 20 con un aperitivo di benvenuto e si proseguirà la serata con una ricca cena a buffet (5 antipasti, 2 primi, 2 secondi, dolce e vini). Alle 24, quindi, brindisi per salutare tutti insieme il nuovo anno, seguito da uno spettacolo pirotecnico. Dopodiché si continuerà a festeggiare in compagnia con tanta musica. Per info e prenotazioni, preferibilmente entro il 24 dicembre, chiamare Sandro (328 2061566) o Fabio (340 8957718). ■ Myriam Nex

GIGNOD: giornata in musica per i bimbi dell’infanzia

Nel salone polivalente delle scuole di Gignod Capoluogo alcuni ragazzi della scuola di chitarra del professor Roberto Milani, presso l’Istituto musicale pareggiato della Valle d’Aosta, si sono esibiti davanti ai bambini delle scuole dell’infanzia di Roisan e Gignod

Ristorante di montagna e non solo...

La magia del bosco innevato Passeggiate, sapori, gente e mestieri di montagna a Bionaz. Durante tutte le feste sono previste attività all’ aria aperta, ciaspolate, battesimo dello sci alpinismo, visite alle aziende agricole, giornate di educazione ambientale. Queste attività, grazie alla collaborazione con NaturaValp e Viva Valle d’ Aosta, saranno GRATUITE. Il ristorante Alpe Rebelle propone menù con prodotti del territorio e degli Agricoltori soci di NaturaValp. La prenotazione è obbligatoria.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

lunedì 15 dicembre 2014

■ gignod / L’isola di conferimento di Variney - nonostante la videosorveglianza - continua a essere presa di mira da incivili

Rifiuti abbandonati davanti alla scuola, l’ira dei residenti Il sindaco Farcoz: «Per dare multe dobbiamo identificare con certezza i responsabili, l’appello è a un maggior senso civico» variney (gignod) - Sono arrabbiati, alcuni residenti che hanno segnalato lo stato in cui versa l’isola di conferimento dei rifiuti all’imbocco del rettilineo di Variney, a Gignod, posta nel parcheggio proprio di fronte il plesso di scuola primaria della zona. Un’isola ecologica in cui un po’ da sempre si è verificato l’abbandono di rifiuti al di fuori dei molok, se non addirittura gettati direttamente nel prato accanto alla strada regionale, anche se ora alcune persone sembrano veramente aver raggiunto l’apice della loro sopportazione. «Purtroppo quest’area di con-

ferimento si è sempre contraddistinta per lo spiacevole fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto per via della sua collocazione, da una parte all’imbocco della Valpelline e dall’altra ultima possibilità di sosta prima di immettersi sulla strada statale 27 - spiega un residente esasperato -. Detto questo, bene ha fatto l’amministrazione comunale a voler installare un sistema di videosorveglianza proprio sui molok, anche se a oggi l’obiettivo delle telecamere come deterrente non sembra aver prodotto risultati». Interpellato in merito alla vicenda, il sindaco di Gignod,

L’eloquente stato in cui versa il punto di conferimento di Variney

Riccardo Farcoz, afferma: «Effettivamente la collocazione dell’isola di conferimento non aiuta di certo, in quanto non è sempre detto che i rifiuti abbandonati siano poi prodotti da nostri residenti. Detto questo, nel corso dell’anno abbiamo già provveduto a comminare alcune multe nel momento in cui siamo riusciti a identificare con certezza chi aveva lasciato i propri rifiuti al di fuori dei molok, ma lei capirà bene che attraverso i filmati delle telecamere questo non sempre risulta possibile». In un simile contesto, il primo cittadino di Gignod anticipa che «il nostro territo-

rio si doterà presto di altre quattro telecamere, all’entrata in funzione delle quali tutti i filmati verranno convogliati in un’unica centrale allestita all’interno del municipio, così da poter facilitare la visione delle immagini all’agente di Polizia locale che ora per quelle di Variney deve scendere direttamente in un locale della frazione». In definitiva, però, l’appello è a un maggiore «senso civico da parte di tutti, anche perché sul territorio le strutture per una corretta raccolta dei rifiuti ci sono, basta usarle correttamente», conclude Farcoz. ■ Patrick Barmasse

BELOTE: la stagione invernale dell’AVIS GC entra nel vivo, tra ‘15 ore’ e tappa di Gignod gignod - E’ stata Paola Comé ad affermarsi giovedì sera all’area ricreativa di Gignod (78 concorrenti) nella quarta tappa del torneo degli undici comuni di belote, circuito organizzato dalla sezione Avis del Gran Combin. Nella speciale classifica di tappa Comé ha anticipato sul podio Edy Vermillon e Attilio Viglino, con a seguire Michele Furfaro, Guido Chaussod, Emilio Comé, Achille Torgneur, Carlo Florio, Romano Testolin e Arturo Deleonard, mentre dopo quattro prove a capeggiare la graduatoria generale troviamo Guido Chaussod davanti a Lina Ronc, Ivo Jorrioz, Riccardo Navillod, Ezio Padula, Roberto Chaussod, Franco Tazzara, Amato Charles, Alex Jacquin e Michel Ronc. Quinta tappa della kermesse in programma giovedì sera al ristorante La Grandze di Péì di Doues. Per quanto riguarda la seconda edizione della ‘15 ore’, andata in scena sabato 6 dicembre al Café de la Place di Allein, questa ha visto al via 28 partecipanti (foto), con la vittoria finale che è andata a Ezio Cappello su Paolo Chapellu, Luciano Petey, Felice Diémoz, Michele Furfaro, Hubert Donzel, Roberto Chaussod e Lucia Cheillon. ■ pa.ba.

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31 dicembre 2014

Antipasti freddi: • russa, • tonnato, • polipo con patate • Viennese.

Antipasti: • salmone marinato con finocchietto • insalatina tiepida di farro, gamberi e verdure • cozze alla marinara.

Antipasti caldi: • valdostana, • flan di pistacchio e torte salate.

Primi: • lasagnetta di mare • ditali in guazzetto di cozze, vongole e fagioli.

Primi: • crespelle vegetariane; • ravioli di patate e scalogno con asparagi.

Secondi: • filetto di salmone in crosta di cavolo verza con patatine novelle • tagliata di tonno con timballo di riso Venere.

Secondi: • fiocco di vitello ripieno di spinaci e pinoli con cipolline in agrodolce

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25 dicembre 2014

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lunedì 15 dicembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ gressan / Da questa mattina undici piste aperte e skipass a 27 euro

Pila al cancelletto di partenza L’inverno è iniziato sabato sera con l’anteprima del Pila Pride gressan - Impianti in funzione a partire da questa mattina, lunedì 15 dicembre, a Pila. Le basse temperature degli ultimi giorni hanno permesso di dare finalmente il via, anche se parziale, alla stagione invernale 2014/2015. Undici le piste aperte e sette gli impianti usufruibili per un costo di 27 euro del biglietto giornaliero. «Ci siamo giocati un altro fine settimana - commenta Davide Vuillermoz, neo presidente della Pila Spa -, ma non saremmo riusciti ad aprire in tempo mettendo in sicurezza tutte le piste. Ora abbiamo circa il 60% del comprensorio in funzione e tutta la parte alta è ben innevata». Inizialmente era prevista l’apertura ristretta solo agli atleti iscritti al Memorial Pietro Fosson, ma con la possibilità di utilizzare a pieno regime i cannoni per la neve artificiale e con l’instancabile lavoro dei gattisti è stato possibile aprire le piste a tutti coloro che scalpitano per fare la prima discesa di stagione. Sono in funzione la telecabina Aosta Pila, la seggiovia Leissé, la funivia Gorraz Grand Grimod, le seggiovie Grimod e Couis 1, il tapis roulant Platta de Grevon e la seggiovia Couis 2. Si potrà sciare sulle piste n° 7 Plan d l’Eyvie, n°8 Tsa Creuisa, n° 9 Couis 1, n° 10 Bellevue, n° 11 Resselin, n° 13 Leissé, n° 14 Pré Noir, n° 15 Grimod, n° 19 Lo Goil, n° 19a Va-

riante Lo Goil, n° 27 Platta de Grevon. In considerazione dell’apertura parziale, il giornaliero feriale costerà 27 euro. «Aprire per Sant’Ambrogio, prima dell’avvento dell’innevamento artificiale, era piuttosto raro - riflette Vuillermoz -, ma da quando si usano i cannoni è raro che si sia andati

così in là con la data. Se le precipitazioni scarseggiavano, il freddo permetteva comunque di produrre neve. Peccato, perché fino a un mese fa il comprensorio era ben innevato, e chi fa scialpinismo ed è salito con le pelli lo sa, il rialzo delle temperature e la pioggia ci hanno fregati». Nel frattempo a scaldare i mo-

tori per il nuovo inverno di Pila ci ha pensato, sabato sera, l’anteprima del Pila Pride, con un apertitivo per festeggiare il 14° compleanno del Gallagher’s Pub e una serata alla Niche con Isac deejay della Cablage Family in consolle. Il Pila Pride tornerà dal 25 gennaio al 1° febbraio 2015. ■ Erika David

Lo staff del teaser Pila Pride con gliorganizzatori, i ballerini, dj e vocalist

■ gressan / Sandro Bonin apre un chiosco per degustazioni e vendita del formaggio

La Fontina va bene sempre, anche sulle piste! gressan - D’estate in alpeggio a lavorare e condurre visite guidate, in inverno addetto agli impianti di risalita: «ho capito che mancava un legame tra le due stagioni sulla stessa terra, Pila, e così, con un po’ di sacrifici e tanto sostegno della mia famiglia, sono riuscito a lanciarmi nel

Sandro Bonin e la famiglia al chioschetto delle Fontine

progetto di aprire un punto vendita della Fontina, proprio sulle piste da sci!». Così Sandro Bonin, 30 anni, allevatore di Gressan, figlio di Gildo proprietario di Farouche reina dell’Espace Mont Blanc e di Mandoline, seconda alla finale regionale, ha aperto il suo piccolo chiosco

SAINT-CHRISTOPHE, benedizione per l’edicola di Cort Il gruppo dei volontari, in foto insieme alle autorità comunali, che hanno partecipato all’intervento di recupero e valorizzazione dell’edicola votiva del villaggio di Cort, benedetta lunedì scorso, giorno dell’Immacolata

■ charvensod / Inaugurata lunedì la sede dei vigili volontari

sulla terrazza della Maison de Jean che, ogni sabato, aprirà i battenti «per far conoscere questo prodotto meraviglioso e far capire che Pila non è solo sci. Io e la mia famiglia ci vogliamo credere, amiamo il nostro lavoro, ci mettiamo passione, speriamo che in molti possano, e vogliano, coglierne l’essenza». Sandro ci tiene a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il suo piccolo grande sogno: il Comune, gli operatori di Pila, la famiglia Staccchetti, il consorzio produttori e tutela della Fontina. «Il 2014 è stato un anno importante per la nostra famiglia, speriamo di salutarlo con un buon successo al punto vendita, proprio il 30 dicembre, quando saremo aperti fino alle 22, a qualche metro dall’arrivo della fiaccolata». ■ er.da.

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charvensod - Non più tre sedi sparse ma un’unica struttura nuova e funzionale dove concentrare tutte le attività e le attrezzature. É stata inaugurata lunedì 8 dicembre, per santa Barbara, la nuova sede dei vi-

gili del fuoco volontari di Charvensod, in frazione Vachordaz. La costruzione per la quale sono stati investiti circa 150 mila euro, è stata sostenuta da Comune e Vigili del fuoco volontari che hanno prestato tempo

e lavoro gratuitamente. Il ringraziamento del sindaco Ennio Subet va all’ex capo distaccamento Renato Bonfanti e l’attuale capo-distaccamento Paride Quaranta. ■ r.g.

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Quart - Sangrìa, paella, cerveza. Ma anche corazòn, bailar e amigos. Sarà che la Spagna ha un immediato richiamo alle feste, alla musica e al saporito cibo, ma arrivavano perlopiù dall’ambito festaiolo-mangereccio i vocaboli più conosciuti ai 16 iscritti al corso di lingua spagnola di base promosso dalla Commissione di gestione della biblioteca di Quart presieduta da Fabrizio Quaglino. Vocabolario che si è notevolmente ampliato al termine delle dieci lezioni tenute dalla ‘profesora’ Rosi in biblioteca per dieci mercoledì e che hanno privilegiato la conversazione, affiancata alle dispense e agli appunti ed efficacemente supportata dall’ascolto, trascrizione e

traduzione di canzoni in spagnolo. Per concludere il corso e augurarsi buon Natale, una lezione speciale, mercoledì scorso, al Mont Emilius Café, dove tra uno spritz e quattro chiacchiere metà in italiano e metà in spagnolo, si sono gettate le basi per organizzare un corso di livello intermedio già a partire dal mese di gennaio. Nella foto, i partecipanti; da sinistra, Paola N., Paola T., Nadia, Monica, Monia, Vanessa, Veronica, Andrea, Marilena, Lucrezia. Accosciati, da sinistra, Fabrizio (presidente della Commissione di Gestione), Piero, Rosi (l’insegnante), Ivana e Daniele. In foto, mancano Genny e Cinzia. ■ r.g.

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C O M U N I TĂ&#x20AC; M O N TA NA

MONT EMILIUS

â&#x2013; Nus / Tra le novitĂ , lâ&#x20AC;&#x2122;eliminazione degli 800 metri di salita inizale del Gran Tor

Taglio del nastro per il Foyer Nus - Il salitone che ai meno allenati segava le gambe subito in partenza, a Porliod, prima di arrivare al pianoro da dove partono i diversi tracciati di fondo, rimarrĂ solo un ricordo. La novitĂ principale per la stagione invernale a SaintBarthĂŠlemy, Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;accesso al foyer de fond, inaugurato sabato mattina, direttamente con la strada, finalmente asfaltata, accorciando di 800 metri, i piĂš duri, lap ista del gran tor da 30 km. ÂŤPer mantere i 30 km abbiamo allungato la pista con lâ&#x20AC;&#x2122;aggiunta di piccoli tratti molto semplici - spiega Fabrizio Lombard, che a fine novembre si Ă¨ aggiudica-

Il taglio del nastro, sabato mattina, del foyer de fond di Saint-BarthĂŠlemy

to la gestione del foyer -. Unâ&#x20AC;&#x2122;altra novitĂ riguarda lo

NUS, per santa Barbara i vigili premiano Campier

snowpark che da questâ&#x20AC;&#x2122;inverno sarĂ spostato dietro il

centro fondo, per una logica di razionalizzazione dei co-

"VHVSJ

1FS MF WPTUSF 'FTUF

1SFQBSJBNP J UVPJ NFOĂ&#x153; EJ /BUBMF F $BQPEBOOP Nus - Santa Barbara Ă¨ stata lâ&#x20AC;&#x2122;occasione per consegnare, nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del â&#x20AC;&#x153;Progetto Vitaâ&#x20AC;?, gli attestati BLSD ai volontari che hanno frequentato il corso di formazione allâ&#x20AC;&#x2122;uso del defibrillatore; tale progetto sarĂ operativo a breve. Premiato nel corso della cerimonia di domenica 30 novembre il vigile del fuoco volontario Venanzio Campier che, per raggiunti limiti di etĂ , si godrĂ la meritata pensione. Lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale ha consegnato al capo distaccamento Remo Carcano una scultura come ringraziamento per lâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ svolta.

Venanzio Campier

Remo Carcano

mont emilius in breve Bilancio e variazione nei Consigli comunali; a Nus la proposta di trascrizione dei matrimoni tra persone omosessuali

Ă&#x2030; convocato per oggi, lunedĂŹ 15 dicembre alle 17.30, il Consiglio comunale di Saint-Marcel. Otto i punti allâ&#x20AC;&#x2122;ordine del giorno tra i quali lâ&#x20AC;&#x2122;approvazione del bilancio di previsione 2015-2017. MartedĂŹ 16 alle 18.30 toccherĂ al Comune di Nus che tra i 14 punti in esame discuterĂ di tre interrogazioni, due interpellanze e una mozione, sulla proposta della minoranza consiliare di trascrizione dei matrimoni contratti allâ&#x20AC;&#x2122;estero tra persone dello stesso sesso. Infine venerdĂŹ 19, alle 17.30, a Saint-Christophe si esamineranno la quarta variazione al bilancio e le determinazioni sulla toponomastica e la numerazione civica. Nus festeggia il NoĂŤl NeuvĂ¨n

Sabato 21 dicembre dalle 13.30 alle 18 il borgo di Nus ospiterĂ NoĂŤ NeuvĂ¨n, mercatino di Natale con musica, canti, balli e animazione. Si potrĂ vedere il presepe nella cappella del borgo ed Ă¨ annunciata la presenza di Babbo Natale.

sti. Ă&#x2030; piĂš semplice concentrare tutte le attivitĂ invernali in una zona, anche per il controlloÂť. Il foyer situato alla partenza della pista di sci fondo offre servizio bar, tavola calda, panini e merende valdostane e rimarrĂ aperto anche i fine settimana dâ&#x20AC;&#x2122;estate. Nellâ&#x20AC;&#x2122;alpeggio adiacente si puĂ˛ inoltre trovare un fornitissimo noleggio di sci di fondo e ciaspole con servizio di sciolinatura. Per testare le novitĂ perĂ˛ Ă¨ ancora presto. Neve non ce nâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ e i cannoni stanno sparando per poter coprire almeno 2,5 km e mezzo e lo snowpark. â&#x2013; Erika David

Nus

Flash

A Giovediamoci si parla di rifiuti A lezione di riciclo, differenziazione e ... immondizia. La serata in programma giovedĂŹ 18 dicembre alle 21, nella sala consiliare, nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del ciclo di appuntamenti Giovediamoci, tratterĂ ancora una volta lâ&#x20AC;&#x2122;argomento rifiuti. A parlarne la dottoressa Anna Tosi che darĂ consigli pratici per approcciarsi al tema in modo intelligente, veloce ed efficace.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

Cervinia tiene a battesimo la nuova stagione del telemark

Cervinia (Valtournenche) - Sette appuntamenti per un’intensa stagione. Giovedì sera al Ristorante Alpage di Cervinia l’assemblea generale del Telemark Club 4000 ha approvato il calendario regionale 2015. L’associazione, della quale fanno parte i club di Cervinia Valtournenche, Pila, Champoluc e La Thuile, è presieduta da Angelo Vallet e, da quest’anno, è affiliata alla Fisi. Il primo appuntamento è previsto per il 16 gennaio, quando ci sarà la gita da Cervinia a Zermatt. Il week end successivo, 24-25-26 gennaio, il circuito valdostano dello sci con il tallone libero si sposterà nella Valdigne, per il

La ThuileMark, quindi, il 5 febbraio, ci sarà la gita da Champoluc ad Alagna, mentre il 14, per San Valentino, a Crevacol è prevista la Pléya Couis. Il 13 marzo nuova gita da Cervinia a Zermatt, quindi, il 9 aprile a Valtournenche, spazio alla 18ª Tele...Baillo Mé, di fatto l’unica competizione (comunque semiseria) del calendario regionale. Il punto esclamativo sulla stagione lo metterà la quattro giorni di primavera (30 aprile-3 maggio) di Cervinia dedicata allo Spring Camp, che chiuderà l’annata nazionale. La kermesse, che bissa quella del 2014 quando la località della Valtournenche sosti-

tuì la Val Senales ormai senza neve, vivrà il suo appuntamento top sabato 2, quando ci sarà Telemarkissimo, la gara che da Plateau Rosa scenderà fino al Bardoney lungo il Ventina: l’organizzazione fisserà un tempo, tenuto nascosto ai concorrenti. Chi si avvicinerà di più al crono misterioso, vincerà la gara. Per permettere l’approccio delle nuove leve al telemark, il Club 4000 ha deciso di proporre corsi gratuiti per i ragazzi dai 10-15 anni; le lezioni si terranno a Pila, Valtournenche e Courmayeur (per informazioni www.telemarkclubvda.com). ■ d.p.

Tanti sorrisi e voglia di cominciare alla serata di presentazione calendario 2015

■ chambave / Interessante serata organizzata dalla Pro loco chambave - «Alimentazione consapevole significa imparare a scegliere cosa mettere nel nostro carrello e cosa lasciare sugli scaffali, imparando cioè a distinguere ciò che fa bene da ciò che fa male, senza limitarci unicamente alla nostra salute, ma considerando anche ambiente e animali, privilegiando un’alimentazione vegetale». Con lo scopo di proporre un argomento sentito, ma non sempre conosciuto, la pro loco di Chambave, in collaborazione con il comune, ha organizzato, giovedì scorso, una serata dedicata all’”Alimentazione consapevole”. L’introduzione è occupata da un video di Franco Berrino, oncologo dell’istituto nazionale tumori, che, all’intenro di un supermercato, illustra a quali componenti prestare attenzione durante l’acquisto di prodotti confezionati e quali frutti e ortaggi preferire per le loro componenti nutraceutiche benefiche. Il tutto a uno scopo, motivare la preferenza per una dieta vegetaria-

«Vegetariani per salute ed etica»

Caterina Ottino e François Péaquin: «Sfatiamo il mito della carenza di vitamine» na (o vegana, per i più audaci) rispetto a quella onnivora. Caterina Ottino e Francois Marie Péaquin, rispettivamente relatore e moderatore della serata, vegani da anni, hanno dunque illustrato ai presenti, facendo riferimento a medici come Franco Berrino, libri e studi come “The China study” - T Colin Campbell e “ The environmental food crisis” - UNEP 2010, come una scelta vegetariana in ambito alimentare, non sia unicamente legata a questioni di salute, ma che etica e ambiente giochino un ruolo altrettanto importante. «Precisiamo sempre all’inizio delle nostre serate che non siamo ne dei medici ne dei dietologi - spiega Caterina Ottino -.

I relatori della serata Cateria Ottino e François Péaquin

Io e François siamo due architetti, che essendo diventati vegetariani e poi vegani, per motivi di salute io e per questioni etiche lui, negli anni abbiamo voluto approfondire le nostre conoscenze leggendo, documentandoci, partecipando a

convegni e incontri sul tema. Ci sono tantissimi cibi dei quali ignoriamo l’esistenza che hanno proprietà estremamente benefiche. Voglio sfatare anche le dicerie sui problemi di carenza di vitamine che spesso ci vengono attribuite. Se si decide di

fare una scelta come la nostra, è consigliabile fare delle analisi del sangue prima di cominciare a mutare la propria alimentazione, poiché dei parametri sopra o sotto la media, potrebbero essere presenti già prima dell’ eliminazione di alcuni cibi dalla nostra dieta. Bisogna inoltre andare a ricercare in altri alimenti le proteine o le vitamine che prima introducevamo tramite i derivati della carne e del latte. Modificare la nostra alimentazione, insomma, è possibile, anche se per i primi periodi è dura. La scelta di diventare vegetariani o ancora meglio, vegani, ha delle ragioni non solamente salutistiche, ma anche e soprattutto etiche e ambientali non tra-

scurabili. Gli animali che vengono allevati per la produzione di carne, latte e derivati, uova, pellicce e chi più ne ha più ne metta, sono allevati e sottoposti a trattamenti che vanno contro natura». Provate ad incrociare le braccia, ora distendetele lungo i fianchi. Incrociate nuovamente le braccia, e distendetele nuovamente lungo i fianchi. Quale polso era sopra e quale era sotto? Quasi sicuramente la posizione dei vostri polsi è stata la stessa in entrambe le prove. Ora rimettetevi a braccia conserte invertendo la posizione dei vostri polsi; ci metterete qualche secondo a capire come fare, la nuova posizione vi parrà un po’ scomoda, ma ci riuscirete. Quando ci alimentiamo succede la stessa cosa. Nella vita quotidiana adottiamo delle abitudini che sono adatte al nostro stile di vita e che soprattutto, spesso, ci piacciono. E’ però possibile cambiarle.Basta volerlo. ■ Elaine Lunghini

lunedĂŹ 15 dicembre 2014

lunedì 15 dicembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ VALTOURNENCHE / Comunità al lavoro per i recuperi di Coppa Europa di sci

«Sempre più il paese dello sport» Chatrian: «Un altro passo importante»; Carrel: «Tutti si sono mobilitati» VALTOURNENCHE - «Stiamo diventando davvero il paese dello sport». C’è grande entusiasmo a Valtournenche per l’aggiudicazione del recupero dei due giganti di Coppa Europa femminile, previsti inizialmente ad Andalo e Courchevel. «La macchina organizzativa si è già mossa tempestivamente spiega l’assessore al Turismo Massimo Chatrian, parlando della due giorni di fuoco che attende Valtournenche giovedì 18 e venerdì 19 dicembre . E’ tutto pronto e l’ottimo innevamento ci dà una mano. Mi fa piacere vedere, oltre al solito grande lavoro del Club de Ski, la partecipazione di tutta la comunità, segno che questo evento è molto sentito. Sarà sicuramente un bel

Massimo Chatrian

Agostino Carrel

biglietto da visita per tutta la Regione e per la nostra località in particolare: stiamo diventando il paese dello sport e questo è un altro passo avanti che si unisce alle altre manifestazioni di rilievo in programma nel 2015». Che questo sia

il primo passo per puntare a qualcosa di più? «Potrebbe essere - ammette Chatrian , anche perché tra Valtournenche e Cervinia stiamo lavorando alla grande a livello di piste». Soddisfatto della notizia anche Agostino Carrel,

vice presidente della Cervino spa: «Siamo davvero contenti - esclama Carrel - perché portiamo un bel po’ di movimento a Valtournenche. La cosa positiva è che, dopo l’intervento di Manuel Carrozza, la comunità si è mobilitata, rendendo possibile questo evento. Ci saranno più di un centinaio di atlete, con tutto il seguito del caso, per cui saranno due giorni davvero intense. Puntare ancora più un alto? Non lo so. Ogni volta che c’è la possibilità di ospitare la Coppa Europa non ci tiriamo indietro, ma ormai il discorso è a livello regionale, per cui siamo contenti quando qualcosa arriva in Valle, non solo nel nostro comprensorio». ■ Alessandro Bianchet

TORGNON

Giovanissimi, neve e buon cibo protagonisti delle feste natalizie TORGNON - Il Natale si avvicina e anche Torgnon inizia a scaldare i motori. La vigilia parte subito in quarta, con la fiaccolata di angeli e pastorelli che, dalle 21.30, tirerà la volata alla santa messa, prevista per le 22. Il giorno di Natale sarà all’insegna dei giochi sulla neve, con i bambini che, dalle 16, potranno prendere parte al laboratorio per la realizzazione di Alberi di Natale, con ritrovo fissato alla partenza degli impianti. Questo sarà un antipasto, in quanto dal 26 partiranno a spron battuto le animazioni sulla neve gratuite destinate ai più piccoli. Per gli appassionati della forma fisica, dal 27, partiranno anche i corsi di pilates e le lezioni di nordic walking, mentre gli amanti del trail potranno contare su un grande momento, quando il 29 dicembre, alle 21 nella sala Sirt, Franco Collé e altri finisher racconteranno la propria esperienza al Tor des Géants 2014. Sempre lunedì 29, andrà

in scena Il Bosco di Gordzà e il Magico Mondo della Neve, un’escursione guidata con racchette da neve (info e iscrizioni 340 7085371 www.scuolaitalianaracchettedaneve.org). Chi preferisce rimanere rintanato davanti a un bel camino, invece, potrà dilettarsi con La Scienza In Gioco, laboratorio per bambini dai 6 anni, che insegnerà a costruire un caleidoscopio, a partire dalle 17 nella saletta al piano terra del Municipio. Il 30 sarà ora di Capodanno, anticipato di un giorno per permettere a tutti di festeggiare liberamente il 31. L’appuntamento è per le 21 in piazza Sirt, con la fiaccolata dei maestri di sci (partecipazione libera) seguita dallo spettacolo piromusicale, con tanto di contorno fatto di cioccolata calda e vin brulé. Il 31, dopo il cenone, balli in piazza con musica e animazione di GMJ Radio. L’appuntamento con il laboratorio “Facciamo il formaggio” e la fattoria di-

dattica Boule de Neige è per il 2 gennaio, con la serata che vedrà l’esibizione del coro La Vallée du Cervin dalle 21 nella chiesa parrocchiale. La fiaccolata dei bambini è fissata per il 3 gennaio, con tanto di cioccolata calda e panna montata a concludere in bellezza la giornata. Il 5 gennaio sarà dedicato al laboratorio per bambini Aspettando la Befana, previsto per le 16 nella sala Sirt. Il Teatro d’Aosta salirà in scena il 3 gennaio alle 21 nella palestra comunale, con la “Conquista del Cervino” di Livio Viano. Gli ultimi appuntamenti sono fissati per il 4 gennaio: nel pomeriggio ci sarà l’escursione con le racchette da neve “Incontri Ravvicinati con un Certo Tipo”. La sera alle 21, infine, la sala del consiglio comunale ospiterà il documentario sui vigneron del paese, Il Vino di Torgnon, a cura di Elaine Lunghini. ■ al.bi.

41 ST-VINCENT

Capodanno tra dj e “accappatoi” ST-VINCENT - Per le imminenti festività natalizie SaintVincent mette in campo ogni sorta di attrazione per provare ad animare il paese. Nella centrale piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, tutti i fine settimana e i festivi dal 6 dicembre al 6 gennaio, il divertimento per i bambini è assicurato con “Natale sui gonfiabili”. Il 18 dicembre sarà la volta della Condotta Slow Food della Valle d’Aosta, che terrà una conferenza-degustazione sulla mela e i suoi derivati, nell’ambito degli ormai tradizionali “Giovedì del Cenacolo Italo Mus”. Gli eventi del periodo festivo vero e proprio iniziano il 24 e 25 dicembre dalle 15.30 alle 18.30, con “Stelline di Natale”, animazione nel centro storico per i più piccoli che tornerà, alla stessa ora, il 1°, il 3 e il 6 gennaio 2015. Sempre nel centro storico, venerdì 26 dicembre si terrà, dalle 16.30 alle 18.30, un’esibizione degli Zampognari di Natale (foto), che con piffero, ghironda e zampogna faranno rivivere la tradizione dei suonatori ambulanti. L’atmosfera di New Orleans arriverà in paese il 27 dicembre dalle 16.30 alle 18.30, con la Dizzy Miss Lizzy Band che, nel costume di Santa Claus, porterà in giro i suoni del jazz tradizionale degli anni ‘20 e ‘30. Il divertimento per i più piccoli sarà invece assicurato domenica 28 dicembre, dalle 16.30 alle 18.30, dai clown Ivan e Nuccia e da Chiara Santel sui trampoli. Per festeggiare l’inizio del nuovo anno c’è l’imbarazzo della scelta. Si inizia il 29 dicembre con la tradizionale fiaccolata al Col del Joux, mentre mercoledì 31 dicembre il centro storico si animerà con uno Street Party che vedrà coinvolte dieci coppie di dj. L’evento è firmato La Pecora Nera - Termecafè, gli stessi organizzatori della notte rossa e della notte verde durante l’estate dello scorso anno. A mezzanotte inizierà lo spettacolo di fuochi d’artificio in Viale Piemonte, organizzato dal Casinò di Saint-Vincent, con i botti sincronizzati a tempo di musica. Chi, invece, ama la tranquillità potrà concedersi il veglione di Capodanno alle Terme in accappatoio. ■ pa.ci.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

lunedì 15 dicembre 2014

■ verrès / Il Comune ha voluto premiare i cittadini che si sono distinti in diversi ambiti

Le persone che fanno grande un paese Verrès - Una comunità è composta da persone, persone che aiutano, collaborano, che lavorano, persone che spesso svolgono il proprio mestiere o la propria passione nell’ombra e nella modestia. Ma tali persone sono coloro che mantengono in vita una comunità, che la rendono fiera e migliore. Per rendere omaggio a questi personaggi, illustri anche se forse poco noti, il Comune di Verrès, venerdì 12 dicembre, ha premiato tutti coloro che hanno fatto e continuano a fare la loro parte, per dare lustro al paese, nei modi più disparati. E ce ne sono davvero tanti, differenti, a volte inattesi, altre volte toccanti. La cerimonia ha dato ampio spazio alle nuove generazioni, bambini e bambine, ragazzi e ragazze, aprendo con spettacoli danzanti e musicali eseguiti dagli allievi della scuola Danza & Danza e dagli studenti delle scuole elementari di Verrès. A seguire, la premiazione di contadini, allevatori, e del consorzio degli agricoltori, di tutte quelle persone che si dedicano al loro mestiere, tanto umile quanto fondamentale, con passione e sacrificio, come essi stessi raccontano. Dopo un intermezzo eseguito con flauti dolci, a cu-

In alto foto di gruppo per i premiati che hanno partecipato alla serata e qui sopra gli studenti delle scuole medie che si sono esibiti suonando alcuni brani con il flauto

I premiati Agricoltori: Anna Maria Bordet, Adele De Zordo, Dario Favre, Dino Planaz, Fabio Tonelli, Francesco Vuillermin, Leontina Vuillermin e Francesco Revil, Nadia Vuillermin, Arnaldo Favre, Piersandro Cout, Ugo Favre, Albi Bertolin e famiglia, Osmar Challancin, Marcello Dondeynaz, Luciano Thedy, Ivana Vuillermin, Enrico Duguet. Consorzio di miglioramento fondiario: il vicepresidente Ennio Joly. Vigili del fuoco volontari: il capodistaccamento Franco Fosson, con menzioni speciali A Tonino Arturo e Dino Rosso per i

40 anni di appartenenza al corpo. Protezione civile: il coordinatore Federico Modafferi. Comitato Carnevale storico: il presidente Ruggero Zanola con menzione speciale a Iris Quagliotti «interprete indimenticabile del il ruolo di Caterina VI di Challant dell’anno 1954, nonché le successive e costanti presenze in anni successivi». Giornalisti: Attilio Baudin, Fabrizio Casiraghi, Daniel Quey, Elide Perrucchione, Michele Peyretti, Ezia Bovo e Enzo Bonin. Premio speciale all’onorevole Luciano Caveri.

■ challand s.a. / Alla seerata del ‘4 anche una centenaria

Una festa da 0 a... 100!

ra degli alunni delle scuole medie inferiori, la celebrazione dei corpi dei Volontari Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, uomini e donne dediti ad aiutare gli altri, sul nostro territorio, con interventi di vario genere, e in tutta Italia, come a l’Aquila, e ovunque ci sia bisogno di sostegno e abnegazione. Assieme alla gioia per i riconoscimenti, i comandanti Franco Fosson e Federico Modaferri lanciano un appello, sottolineando come i volontari siano sempre di meno, e incentivando tutti coloro che hanno a cuore il proprio paese a ingrossare le loro fila. In seguito, la cerimonia si è concentrata sull’evento caratterizzante di Verrès: il Carnevale Storico. Oltre alla doverosa premiazione del Comitato del Carnevale, che ogni anno si impe-

gna a fondo per la riuscita della manifestazione, e dei Conti di Challand del 2013, uno speciale riconoscimento è stato rivolto alla signora Iris Quagliotti che, nel lontano 1954, interpretò a sua volta la Contessa di Challand. Sul finale, il paese ha celebrato giornalisti e scrittori, tutti coloro che hanno la passione per le lettere, che lavorano per mantenere i cittadini informati, o per intrattenerli. In ultimo, un omaggio particolare del sindaco a Luciano Caveri e alla sua carriera, che lo ha visto a Roma e nel Parlamento Europeo, ma infine lo ha riportato al suo paese, al luogo che chiama “casa”. A chiudere la serata, hanno allietato il pubblico i giovani membri della Minibanda di Verrès, con l’esecuzione di brani natalizi e non, preparati e arrangiati per l’occasione, mentre, per grandi e piccini, Babbo Natale ha fatto la sua comparsa sul palco, distribuendo risate e dolci. Una serata dunque ricca di varietà, di divertimento e anche di riflessioni, che ci spinge a guardarci attorno, a valutare e a considerare prezioso ciò che ci circonda, le persone più in vista, ma anche quelle più semplici. Una serata dedicata alla gente di Verrès. ■ Ruben Guzzon

Ristorante

Cene della Tradizion e 25 dicembre Il gruppo di persone nate negli anni ‘4 tra i quali figurano bebé di nemmeno un anno e una centenaria

Challand-Saint-Anselme - Festa speciale a Challand-Saint-Anselme domenica 30 novembre. Oltrealla classe del ‘4 tutta la comunità ha festeggiato la sua centenaria, Melania Gens, nata il 22 dicembre 1914. La challandina centenaria era palesemente emozionata per le menzioni speciali che ha ricevuto. Infatti dopo la messa officiata da don Domenico Bergamo e animata dai canti della cantoria di ChallandSaint-Anselme, sono state fatte le tradizionali foto di gruppo e a nonna Melania (Tata Mia come viene chiamata affettuosamente dai parenti) l’amministrazione comunale di Challand-SaintAnselme ha consegnato alla nonnina una targa e il parroco una pergamena con la benedizione del Santo Padre. La festeggiata d’onore, al

Il sindaco Riccardo Perret e il parroco don Domenico Bergamo festeggiano la centenaria Melania Gens, Tata Mia

centro di tanto clamore era emozionata e stupita. I parenti più stretti, orgogliosi di avere una centenaria in famiglia, la descrivono come una donna lucida, riservata e ancora in gamba. Dopo le foto ricordo, i partecipanti alle festa del

‘4 si sono ritrovati al ristorante Mont-Nery, per un aperitivo e un pranzo conviviale. 55 i commensali insieme alla cantoria che con canti e a suon di chitarra hanno allietato il pomeriggio di festa. ■ Teresa Marchese

SANTO NATALE

Assiette di salumi ntese piemo Battuta di fassonene ro fo rtu al ta o di taleggio ien rip ne za lan me di Flan ro fresco do mo po di s con couli cumino al ato rin Salmone ma a ligure all e ien rip ine iol pp Se li agrumi Risotto Carnaroli ag umicato aff tra na d’a tto e pe rbonara di camoscio Ravioli ripieni di ca ncia su letto di polenta cottura co di go su o su il ed Arvine “Les Cretes” Cappone alla Petitene con prug seccheasata a br Guanciotta di vitellba lsamico eto ’ac all i ott oll cip Tronchetto natalizio

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lunedì 15 dicembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

■ AYAS / La presidenza affidata a Luca Bieler, affiancato da Anna Maria Corsico, Jonny Vicari, Giorgio Vassoney e Luciano Fosson

Monterosa, domani le deleghe AYAS - «Sono grato agli azionisti che hanno riposto in me tanta fiducia, è un compito gravoso, ma con la collaborazione dei miei compagni di avventura lavoreremo nel migliore dei modi. Ho già in mente alcune idee circa le linee guida da seguire, ma è troppo presto per esplicitarle, sarà il primo consiglio di amministrazione il campo dove giocare la partita». Così commenta Luca Bieler (in foto), consigliere di maggioranza a Gressoney-Saint-Jean e presidente della scuola di sci Gressoney Monte Rosa, da molti anni impegnato nel campo dell’imprenditoria e, da vecchio cuore granata, promotore di uno dei camp estivi del Torino Calcio, la sua nomina alla presidenza della Monterosa Spa. La società dallo scorso anno gestisce oltre al comprensorio sul versante di Ayas (Champoluc e Antagnod) e di Gressoney-La Trinité, anche Weissmatten di Gressoney-SaintJean, Brusson e Champorcher. Una realtà dalle proporzioni veramente gigantesche. Per questo motivo a completare il cda sono state nominate persone in rappresentanza dei cinque comuni coinvolti. Al fianco di Bieler siedono nel consiglio di amministrazione Anna Maria

Verrès in breve Ri-guardiamo il disagio giovanile L’assessorato regionale alle politiche sociali, in collaborazione con l’Usl e il Comune di Verrès, organizza per martedì 16 dicembre alle 20 l’incontro con la popolazione, le istituzioni, i gruppi e le associazioni del territorio dal tema “Ri-guardiamo il disagio giovanile”. Obiettivo della serata creare una rete che fornisca risposte concrete al fenomeno del disagio giovanile, statisticamente rilevante nella bassa Valle.

Balconi e vetrine illuminati,i partecipanti Alla prima edizione di Buon Natale in Vetrina partecipano 36 attività commerciali: Studio fotografico Evançon, profumeria Angela, Erboristeria Il Quadrifoglio, Heresaz Sas, Io Cresco abbigliamento, bar Giovanetto, Trussardi bambina Bijoux, Ecoplan Service, macelleria Dublanc, Il paradiso della frutta, Outlet Grandi Marchi, L’albero dei Gelati, Inside abbigliamento, Jans Photo, Antichi sapori, Valentina calzature, Astubasty, oreficeria Aymard, Centro ottico Châtillon, Conad, Casa del mobile, Semplicemente vestire, Farmacia Quey, Are di Lorent & Rossi, Frutta e Verdura Bosonetto, Le Jardin Fleury, Eredi Bertetti, tabaccheria giornali B&B, Gingerino, erboristeria Al Castello, cartolibreria Rigoli, bar ristorante Le due Valli, Io ti presento, macelleria Chiabotto, The e biscotti. Si vota con una mail a vetrina@comune.verres.ao.it. A Illumina il Natale a Verrès, rivolto alla popolazione, partecipano i balconi di Marilena Danna (via Duca d’Aosta 22, 2° piano), Domenico Carmelo Degaetano (via Giardini 1, 1° piano), Silvano Vaj Piova (via Martorey 14, 2° piano), Manganoni/Daros (loc. Crest 1, 1° piano), Anna Danna (via Circonvallazione 119/b, 1° piano), Uriano Poli (via Francheté 25), Giovanetto/Gianino (via Giardini 4, 2° piano), Rolland/Borione (loc. Crest 7, 2° piano). Si può votare fino al 6 gennaio 2015 alla mail balcone@comune.verrès.ao.it

Corsico di Gressoney-LaTrinité (gestore con la famiglia del Romantik Hotel Jolanda, presidente Aiat per anni, presidente degli albergatori della Valle del Lys e vice presidente del Consorzio turistico Gressoney Monterosa), Jonny Vicari (consigliere di minoranza al Comune di Ayas, maestro

di sci, titolare de “La glisse” noleggio sci a Champoluc), Giorgio Vassoney, vice sindaco di Champorcher e Luciano Fosson di Brusson. Martedì 16 dicembre, in occasione di un primo consiglio di amministrazione in Finaosta, azionista di maggioranza, saranno definite le deleghe

e gli ambiti di intervento dei consiglieri, oltre alle linee guida della nuova dirigenza. Il cda discuterà anche di eventuali dimissioni da presidente della scuola di sci di Bieler e della più equa distribuzione di responsabilità tra i componenti rappresentanti le due maggiori realtà, Gres-

soney e Champoluc, divisione di cui si parla da anni. A Gressoney la presidenza, a chi la vice presidenza ed eventualmente un incarico di amministratore delegato, che le voci individuano in Vicari? Alla riunione di martedì il compito di sciogliere i dubbi. ■ Franco Ormea

■ VERRÈS / Si è costituito ufficialmente il presidio scolastico di Libera intitolato all’ex procuratore Bruno Caccia

All’Isitp crescono le SENTINELLE della LEGALITÀ VERRÈS - «Sono i ragazzi stessi che ci hanno chiesto di rendere le attività svolte negli ultimi tre anni, nell’ambito di un percorso di promozione della legalità, più stabili. Da lì l’idea di costituire formalmente il presidio scolastico di Libera». Antonio Maccarrone, docente di religione all’Isitip E. Brambilla di Verrès, ha seguito i ragazzi nei mercatini di prodotti agricoli coltivati sulle terre confiscate alla mafia, o nelle attività accanto ai detenuti di Brissogne. «La nascita del presidio rende più istituzionale tutto l’impegno della scuola. Ora gli stuidenti iscritti a Libera, abbiamo avuto già oltre 120 adesioni, sono a tutti gli effetti sentinelle di legalità sul territorio della Valle d’Aosta. Di fatto continueremo con le attività che già facevamo

fu tra i primi a denuncaire il radicamento della mafia anche al Nord» spiega ancora Maccarrone. Alla cerimonia, mercoledì 10 dicembre, hanno partecipato oltre a Marika De Me Maria, referente di Libera Valle d’Aosta, le figlie del procuratore Caccia, Paola e Alessandra, che hanno scoperto una targata, posta all’ingresso della scuola, dedicata alla memoria del padre. ■ er.da.

Gli studenti dell’Isitip Brambilla di Verrès e a destra i coordinatori del progetto con la referente di Libera Valle d’Aosta Marika De Maria e le figlie dell’ex procuratore Bruno Caccia

prima, ma in questo modo i ragazzi si sentono maggiormente coinvolti e responsabilizzati».

Come tutti i presidi anche quello dell’Isitip è stato intitolato a una vittima di mafia. «Abbiamo scelto Bruno

Caccia, per alcuni anni a capo della Procura di Aosta, che

■ MONTJOVET / All’asta per la seconda volta le ex scuole di Reclou, una casa a Sommarèse e due container

Il Comune svende i gioielli di famiglia MONTJOVET - «I tagli alle risorse sono sotto gli occhi di tutti, non sappiamo ancora bene di quali somme potremo disporre in futuro e allora ci siamo detti: proviamoci». Il sindaco di Montjovet Daniela Stammena spiega gli avvisi di vendita all’asta e alienazione che troneggiano sulla home page del Comune e che riguardano due edifici e due container di proprietà comunale. In vendita ci sono le ex

scuole di Reclou, con un prezzo a base d’asta di 54 mila euro, «ridotto del 10% dopo il primo tentativo andato deserto». Il 5 febbraio si procederà con il secondo tentativo con offerte al rialzo. Il fabbricato risalente al 1940, circa, fino al 1973 utilizzato come scuola e in seguito come abitazione, è costituito da due piani fuori terra, oltre il sottotetto, è realizzato in pietra a vista ed è in buono stato di conservazione. Le offerte do-

L’edificio a Sommarèse di Emarèse, di proprietà di Montjovet

EVANÇON IN BREVE Brusson, idee regalo ai mercatini di Natale

Torna domenica 21 dicembre l’appuntamento con i mercatini di Natale organizzati dall’associazione dei commercianti di Brusson con l’allestimentio dei banchi in rue Ruet. Consigli comunali riuniti in quattro comuni

É convocato per mercoledì 17 dicembre alle 20.30 il Consiglio comunale di Challand-Saint-Anselme. Quattro i punti all’ordine del giorno tra cui una convenzione tra Comune e Parrocchia e la revoca della precedente delibera sull’approvazione del progetto preliminare per un nuovo campo di tsan. Giovedì18 alle 18 si riunirà l’assemblea di Challand-Saint-Victor per l’approvazione, tra i cinque punti in esame, del disciplinare per il Marché Agricole e della seconda variazione al bilancio. Anche Issogne che convocherà il Consiglio, sempre giovedì 18, ma alle 20.30, esaminerà una variazione al bilancio. Due iniziative della minoranza all’ordine del giorno dell’assemblea civica di Verrès in programma venerdì 19 alle 17. Un’interrogazione intende far luce sul regolamento per la concessione di contributi e patrocini, l’interpellanza verte invece sul servizio associato di funzioni comunali. Al termine della riunione saranno consegnati gli attestati di partecipazio-

ne al corso di computer per “Over 60”. Challand-Saint-Victor, incontro con la popolazione sulla microcomunità Varisellaz

L’amministrazione comunale incontrerà la popolazione, venerdì 19 dicembre, alle 20.30 nel salone polivalente, per illustrare le tematiche inerenti la chiusura e il possibile recupero della microcomunità per anziani “Juste Varisellaz”. Ayas, sold out del volume “I volti e i luoghi di Antagnod” presentato venerdì 12

Sono andate già esaurite nella serata di presentazione, venerdì 12 dicembre, tutte le copie della prima e fortunata edizione del censimento fotografico a colori “I volti e i luoghi di Antagnod” realizzato dal fotografo Livio Bourbon. Le fotografie che ritraggono oltre 250 abitanti della parrocchia di Antagnod, realizzati da Livio Bourbon nelle estati 20132014, raccontano con la stessa leggerezza e colore dello zucchero filato (come suggerisce Danila) la quotidianità di un popolo, tra interni di abitazioni, prati e alpeggi. In attesa della seconda ristampa chi fosse interessato potrà trovare le ultime copie disponibili alla libreria Livres et Musique di Champoluc o dal giornalaio di Antagnod.

vranno arrivare entro le 11.30 del 4 febbraio. Il 9 aprile 2015 alle 14 ci sarà la vendita all’incanto di un edificio di proprietà comunale in località Sommarèse, nel comune di Emarèse. «Si tratta di un lascito testamentario che una persona fece al Comune di Montjovet - dice il sindaco - rispetto all’altro edificio è molto più grosso e la base d’asta, anche qui con un ribasso del 10%, è di 176.400 euro». L’edificio di antica costruzione, è stato ristrutturato nel 1979 ed è costituito da un piano terssa deposito (ex stalla) e cantina, un piano primo con cucina, soggiorno, camera, servizio igienico e la scala di accesso al piano superiore dove c’è una camera collegata all’ex fienile con accesso autonomo dall’esterno. Le offerte dovranno pervenire entro le 11.30 di mercoledì 8 aprile. Scade invece questa mattina, lunedì 15 dicembre, alle 11.30 il termine per la presentazione delle offerte per l’alienazione di due container di tipo marittimo per un totale posto a base di gara di 3.240 euro (1.620 euro l’uno). I container sono posizionati nell’area comunale di Oley. Domani alle 9 l’apertura delle buste. «Siamo per tutte e tre le vendite al secondo tentativo conclude il sindaco - sappiamo che non è semplice ma vogliamo provarci». ■ Erika David

C O M U N I TÀ M O N TA NA

pont saint martin - Dare visibilità al dimenticato universo popolato da sartine, ricamatrici, casalinghe rammendatrici, calzolai, fabbri, bricoleurs e riparatori e lanciare un messaggio chiaro all’eccesso dei consumi, promuovendo al tempo stesso la giusta valorizzazione e l’attitudine al recupero di tanti oggetti. Con questo obiettivo la Commissione di gestione della biblioteca comunale di Pont-Saint-Martin e la Comunità Montana Mont Rose – con la collaborazione dell’associazione culturale Evvivanoè, art partner della Settimana Europea

M O N T RO S E

lunedì 15 dicembre 2014

■ pont-saint-martin / Arte contemporanea fino all’11 gennaio; ingresso libero

Frammenti d’antan in mostra a L’Castel per la riduzione dei rifiuti, hanno promosso l’esposizione ‘Istinti RiCreativi’ a ‘L Castel. Gli artisti Daniela Evangelisti, Alberto Brusa, Annalaura Cuscito, Elena Mirandola e Massimo Siretti espongono le loro opere, dando nuova vita ai materiali scartati, trasformandoli in oggetti d’arte, senza dimenticare il loro legame con il passato. Non si gettava nulla un tempo,

si recuperava, si riparava con cura, di riutilizzava, tutto poteva tornare a vita nuova. L’allestimento è composto da due sezioni; la prima è dedicata all’Upcycling ovvero all’arte che parte da materiali di scarto che diventano preziose rivisitazioni secondo l’esperienza creativa di Alberto Brusa, Annalaura Cuscito, Elena Mirandola e Massimo Sirelli.

La seconda sezione si intitola ‘Logori rammendi, nobili frammenti’ della valdostana Daniela Evangelisti che lavora con canapa grezza, filo di lino e rete metallica; racconta di storie di un tempo che attraversano i secoli. Lo fa, nei nobili frammenti della collezione privata di Luciana Pramotton che ha custodito la preziosa biancheria custodita nei baula della nonna.

L’esposizione rimarrà aperta nelle sale de ‘L Castel fino all’11 gennaio, dal giovedì alla domenica, dalle 15 alle 18. L’ingresso è libero. Nella foto, l’opera ‘Parole rigide’ di Daniela Evangelisti.

■ CM Mont Rose / Il servizio settennale costa quasi 5 milioni e mezzo di euro

L’appalto rifiuti alla De Vizia pont saint martin - Sarà la De Vizia Transfer SpA a occuparsi del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e assimilati nel territorio della Comunità Montana Mont Rose per i prossimi sette anni. L’offerta dell’azienda che ha sede legale a Torino è risultata essere quella economicamente più vantaggiosa rispetto alle altre tre giunte (Adigest srl di Chioggia, CNS Servizi di Bologna e Quendoz srl di Jovençan). «L’aggiudicazione è definitiva – commenta l’architetto Patrizia Longis – e diventerà efficace al completamenteo della verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara che è in corso. Non solo la percentuale di ribasso sulla base d’asta – commenta – ma una serie di garanzie e migliorie del servizio, tra le quali il mantenimento delle frequenze, la raccolta dell’or-

ganico e l’identificazione degli utenti in sede di conferimento dei rifiuti – hanno pesato sulla scelta». Sono otto i servizi che De Vizia Transfer dovrà garantire: la raccolta porta a porta (che assorbe le maggiori risorse, 334 mila euro annui, 2 milioni e 339 mila euro nei sette anni), la raccolta stradale (865 mila euro nei sette anni), altri servizi di raccolta, l’igiene urbana, la gestione e conduzione al centro di conferimento, il trasporto ai centri regionali di conferimenti (l’altra voce più pesante, 153 mila euro annui, un milione e 75 mila euro sui sette anni), l’assistenza tecnica e infine lo spazzamento meccanico. Tutto, per complessivi 5 milioni 419 mila 181 euro. I servizi opzionali raccolta organico e monitoraggio assimilati ‘peseranno’ per 127 mila euro annui mentre il si-

La presidente della CM Mont Rose Ornella Badery

stema di di identificazione dell’utenza costerà 5 mila euro annui. Per l’anno 2015, il servizio costerà 851 mila 585 euro. L’appalto per la gestione dei rifiuti della Comunità Montana era stata oggetto nei mesi scorsi di lunghe discussioni nei consigli comunali e pre-

se di posizione del Comitato Si può fare. In particolare, il Comitato aveva aspramente criticato la scelta della CM di bandire un nuovo appalto «senza una strategia chiara di riduzione dei rifiuti e dei costi, soprattutto nel solco del nuovo quadro normativo europeo e italiano

in materia di rifiuti, attraverso il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata che avrebbe dovuto essere raggiunto già entro dicembre 2012». Alla pioggia di critiche, la Comunità Montana aveva risposto con una lettera ai cittadini, ribadendo l’impossibilità

di prorogare l’accordo con la ditta Quendoz senza passare attraverso una nuova gara d’appalto. La razionalizzazione dei costi del servizio, una maggiore equità nell’addebito dei costi per arrivare alla tariffazione puntuale, il pagamento diretto da parte degli utenti di alcuni servizi quali la raccolta degli sfalci e dei rifiuti ingombranti a domicilio, la promozione della riduzione dei rifiuti attraverso campagne di educazione erano stati alcuni degli obiettivi che avevano indotto l’ente presieduto da Ornella Badery a bandire l’appalto, «garantendo una scelta ragionata, non sbrigativa e parziale e avendo operato perchè i costi per lo smaltimento non lievitassero, adeguando ai nuovi indirizzi del piano regionale e auspicando una collaborazione più attenta e coerente da parte di cittadini». ■ Cinzia Timpano

■ pont-saint-martin / L’amministrazione comunale festeggia con gli anziani e le associazioni

Domenica di festa ricordando Luigi Tassone Pont Saint martin - Domenica di festa ieri a Pont-Saint-Martin con la “Giornata” organizzata dall’assessore alle Politiche Sociali Giulio Clerino con la collaborazione del Centro per la terza età, l’Associazione Insieme e il gruppo di vigili volontari. Dopo il ritrovo al Centro per la terza età per un piccolo rinfresco e la messa, i quasi 200 partecipanti si sono ritrovati al bocciodromo comunale per il pranzo che l’amministrazione comunale ha offerto agli over 70, chiedendo una modesta quota di partecipazione agli altri. La giornata è stata l’occasione per ricordare Luigi Tassone, classe 1921, tra i promotori del centro anziani diventato poi centro per la terza età e già presidente, lui che si era tanto adoperato per il comune di Pont Saint Martin e che aveva lavorato instancabilmente e che alla bella età di 93 anni si è serenamente spento nei giorni scorsi. Come ogni anno, l’amministrazione comunale ha voluto dare un riconoscimento ai partecipanti ‘meno giovani’; Giusta Palmisano e Luciana Chiolerio, classe 1924 e Bruno Rigotti e Riccardo Galli, classe 1925. Il pomeriggio danzante ha concluso la bella giornata di festa. «Grazie a chi ha partecipato e chi ha collaborato alla riuscita di questa occasione di festa, semplice ma molto sentita nella nostra comunità – ha commentato l’assessore Giulio Clerino – grazie anche all’Associazione Insieme e ai ragazzi che hanno realizzato decorazioni in vetro con le quali abbiamo abbellito l’albero di Natale vicino alla scalinata del municipio». ■ c.t.

champorcher

Cercansi gestore per la casa di Petit Rosier

I quattro partecipanti ‘meno giovani’: Giusta Palmisano e Luciana Chiolerio - classe 1924 e Bruno Rigotti e Riccardo Galli, classe 1925

PONT SAINT MARTIN: salta la corsa dei ‘babbi natale’ di sabato prossimo Per ragioni organizzative, non si terrà sabato prossimo, 20 dicembre, la corsa dei Babbi Natale, gara podistica non competitiva aperta a grandi e piccini e che, dopo il successo della prima edizione, lo scorso anno, avrebbe dovuto tenersi lungo le vie del comune. E’ allo studio l’ipotesi di posticipare la kermesse e trasformarla in una corsa delle Befane, naturalmente nel giorno dell’Epifania. HONE: si riunisce domani, martedì 16, il consiglio comunale E’ convocato per domani sera (ore 20.45) l’assemblea civica del comune di Hône. All’ordine del giorno, una variazione al bilancio, la modifica del regolamento per l’organizzazione del distaccamento dei vigili del fuoco volontari e lo scioglimento della convenzioen per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di polizia locale.

aosta - AAA Cercasi gestore per la casa per ferie di Petit Rosier, a Champorcher. La Comunità Montana Mont Rose ha pubblicato il bando di gara per la gestione della casa per ferie di Petit Rosier che sarà affidata al candidato che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa. La casa per ferie è una struttura ricettiva per il soggiorno di persone o gruppi, gestite al di fuori dei normali canali commerciali, da associazioni o enti che hanno personalità giuridica privata che non hanno scopo di lucro, ma che perseguono finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose o sportive, per il solo soggiorno dei propri dipendenti, associati o assistiti e dei loro familiari. Nelle case per ferie possono essere ospitati anche dipendenti e relative familiari di altre aziende nonché assistiti dagli aderenti delle associazioni con i quali sia stata stipulata una convenzione. Alla casa di Petit Rosier potranno essere somministrate bevande e alimenti, soltanto alle persone alloggiate e a coloro che possono utilizzare la struttura in relazioni alle finalità sociali cui la stessa struttura è destinata. Il contratto è sessennale; è richiesto il pagamento anticipato di sei mesi in sei mesi; il canone minimo per i primo anno è di 14 mila euro, da conteggiare l’aumento Istat. La casa per ferie sorge ai 1450 metri di località Petit Rosier; è disposta su due piani e ha una capacità ricettiva di 50 ospiti; ha 16 camere con bagno, ingresso reception, sala da pranzo e salone polivalente. Le camere sono tutte provviste di bagno autonomo con doccia, predisposti anche per l’utilizzo di persone diversamente abili. Chi è interessato a partecipare alla gara dovrà far pervenire l’offerta alla Comunità Montana entro il 12 gennaio 2015.

lunedì 15 dicembre 2014 Buona partecipazione al pranzo per anziani organizzato dalla amministrazione comunale e allietato dai ragazzi della III A e II B dell’Isitip di Verrès; il sindaco Amedeo Follioley ha ringraziato l’assessore Silvia Nicco e tutte le persone che aiutano nella gestione del centro anziani; un ringraziamento speciale è stato espresso per Giuseppe Dalle ed Elda Chenuil

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

DONNAS: gli studenti allietano il pranzo degli anziani

■ donnas / Festeggiata Santa Cecilia con i giovani musicisti

Nuova linfa per la Banda donnas - Mathieu, Alex, Elisa e Sara. Sono i giovani neo musicisti della Banda Musicale di Donnas che la scorsa settimana ha celebrato una Santa Cecilia ricca di novità. Dopo il concerto della minibanda composta dagli allievi della scuola di musica, sotto la direzione del Maestro Silvia Yeuillaz, si è tenuto il concerto della banda musicale con la presentazione dei giovani musicisti Mathieu Morandini al sax tenore, Alex Ruzzon all’euphonium, Elisa Pramot-

ton al flauto, Sara Bottan al clarinetto. La borsa di studio intitolata a Pietro Taddeo, Maestro che ha contribuito a rifondare la banda musicale nel 1976 con l’allora presidente Giorgio Chenuil è stata consegnata a Marco Ozel Ballot che si è iscritto all’Istituto Musicale. Il direttivo ha deciso di riconoscere un contributo economico agli allievi che decidono di iscriversi a corsi di perfezionamento, portando poi la loro accresciuta esperienza musicale nella banda. Domenica 7 di-

Mathieu Morandini, Alex Ruzzon, Elisa Pramotton e Sara Bottan

notizie in breve

Donnas: racconto e laboratorio in biblioteca Stella regina della neve è la protagonista della lettura animata che sarà offerta dai bibliotecari di Donnas mercoledì pomeriggio, 17 dicembre. Il racconto di Marie Louise Gay della collana ‘Nati per leggere’ narra la storia di Stella, una bimba con i capelli rossi e del suo fratellino Sam che approfittando di una bufera di neve scoprono i segreti dei fiocchi e dei pupazzi di neve, vivendo una giornata magica. Appuntamento in biblioteca alle 17.30. Bard: sono visitabili i presepi del Noël au bourg I presepi nelle teche nel borgo di Bard, preparati dagli artigiani per Noël au bourg sono sempre visibili mentre i presepi ospitati nella sala del comune possono essere ammirati dalle 15 alle 19 nei giorni feriali e dalle 14 alle 19 nei giorni festivi e prefestivi; l’ingresso è libero. Pont-St-Martin: concorso fotografico in biblioteca per ‘immortalare’ scorsi del comune La fotografia è probabilmente, fra tutte le forme d’arte, la più accessibile e la più gratificante; può registrare volti o avvenimenti e può narrare una storia. Può sorprendere, educare e divertire (..). Con questa citazione del fotografo britannico John Hedgecoe, la biblioteca comunale di Pont Saint Martin lancia la seconda edizione del contest fotografico ‘Fotografa il tuo paese’. La partecipazione è aperta a tutti i fotoamatori, adulti e bambini; ogni partecipante può portare al massimo quattro foto a colori con orientamento verticale; gli scatti dovranno avere come oggetto la promozione di Pont Saint Martin attraverso il territorio comunale, la comunità, le tradizioni, le feste e la storia... Le fotografie dovranno pervenire su carta fotografica delle dimensioni 20x30, fissate un cartoncino bristol nero; non sono ammesse fotografie elaborate con programmi o software. L’iscrizione è gratuita, le foto dovranno essere consegnate alla biblioteca comunale Monsignor Capra entro il 30 aprile; le fotografie saranno esposte in biblioteca dal 6 al 30 maggio. Perloz chiede aiuto per il restauro del tetto del santuario Notre Dame de la Garde Perloz chiede aiuto alla comunità valdostana per il restauro del tetto del santuario Notre Dame de la Garde; l’intervento di restyling costa 212 mila euro; i lavori dovrebbero concludersi entro il mese di marzo; il ricavato dalle donazioni dell’8per mille permetterà di coprire metà della spesa; per l’altra metà don Claudio Perruchon e la comunità di Perloz si affidano alla generosità della comunità valdostana. Per contribuire alle spese di restauro è possibile effettuare un bonifico bancario sul conto della BCC valdostana intestata alla Parrocchia Santissimo Salvatore Perloz, causale ‘pro restauro santuario’, iban IT 28 U 0858731650000140101139.

cembre, la giornata è iniziata con l’esibizione in frazione La Balma e la messa nella chiesa di Vert. Il pranzo è stato poi servito al salone Bec Renon per i musicisti e i loro familiari. ■ re.ga.

La Banda nella classica foto ricordo scattata a Vert

C O M U N I TÀ M O N TA NA

WA L S E R

■ GRESSONEY-SAINT-JEAN / In funzione la caldaia a cippato

Sport Haus calda a km 0

L’intenzione è di produrre il combustibile in “casa” con la pulizia dei boschi GRESSONEY SAINT JEAN - Le biomasse sono considerate a impatto zero, poiché nel loro processo di combustione emettono in atmosfera una quantità di anidride carbonica corrispondente a quella assorbita in precedenza dai vegetali nel loro processo di crescita. L’utilizzo di tali combustibili per fini energetici limita il rilascio di nuova anidride carbonica, principale causa dell’effetto serra. Il clima sta mutando, le temperature si innalzano, l’inquinamento causa di questi fenomeni viene trattato a voce ma non in realtà, le conseguenze saranno catastrofiche. L’amministrazione comunale ha dato il suo contributo alla causa realizzando una centrale termica a biomasse di cippato di legna. Potenza un milione di chilocalorie, rispetto a 1,4 milioni delle due caldaie a gasolio precedentemente utilizzate, risparmio del 60%sulla spesa che scende dai 110 mila euro del gasolio ai 50 mila del cippato, «permettendo - dice il sindaco Pier Luigi Chiavenuto - un’apertura per periodi più lunghi della piscina». Sport Haus a chilometri zero per il riscaldamento, anche se la frase è abusata, corrisponde alla realtà «con una gara abbiamo affidato l’incarico di fornire il cippato ad aziende del vicino Canavese, riuscendo così a ridurre di molto i costi del trasporto». Ma l’obiettivo dell’amministrazione è quello di produrre il cippato “in casa”. «Vogliamo

lunedì 15 dicembre 2014

NOTIZIE IN BREVE Gaby: quasi 5mila euro dalla vendita legname 4920, 49 euro. E’ la somma che il comune di Gaby ha ricavato dalla vendita di sei delle otto cataste di legno oggetto dell’asta pubblica che si è tenuta martedì pomeriggio in municipio. La legna è stata ricavata dal taglio di piante effettuato da una ditta specializzata in occasione dei lavori di messa in sicurezza nelle località ‘Gattinery’, ‘Rimboscimento’ e ‘strada di Niel’. Ad aggiudicarsi le cataste sono stati Graziano Trenta, Ludovico Ronco, Sonia Lazier, Angelo Bonetta e Simone Vicquéry che dovranno ritirare il legname entro 40 giorni da località Renouvagl, dove è depositato. Il 15% della somma, cioè 738 euro sarà versato all’amministrazione regionale per il Fondo Migliorie Boschive. La Trinité: la Monterosa ha deciso, si scierà fino al ponte del primo maggio

Uno scorcio della Sport Haus e nel riquadro, il sindaco di Saint-Jean Luigi Chiavenuto

favorire una catena del legno locale derivante dalla pulizia dei boschi riuscendo così nello scopo di favorire nuone realtà lavorative locali e la pulizia dei boschi». In primavera verrà allestita una struttu-

ra a sud dello Spot Haus, attualmente adibita a raccolta di una parte di rifiuti che verranno dirottati nella nuova allocazione fuori paese. In questa struttura si potrà depositare il cippato in attesa, come

ISSIME

Fondo di riserva per l’extragettito Imu AOSTA - E’ convocato per domani sera, martedì 16 dicembre, il consiglio comunale di Issime; all’ordine del giorno, una variazione al bilancio. Spiega il sindaco Christian Linty; «siamo obbligati a effettuare una variazione al bilancio per poter onorare il trasferimento che Roma ci chiede in materia di Imu – commenta. Il comune di Issime aveva prudenzialmente accantonato 140 mila euro; il Governo ne chiede però 160 e noi quei 20 mila euro mancanti a bilancio non li abbiamo. Attingeremo da un fondo di riserva che fortunatamente è sufficiente. Questo ennesimo esborso ci lascia l’amaro in bocca; se il Governo capitolino ci lasciasse quei soldi, potremmo non dico fare chissà quali cose, ma certamente potremmo alleggerire la pressione fiscale, in un momento nel quale le famiglie fanno così fatica, sarebbe opportuno. E invece siamo obbligati a trasferire questa somma».

è nelle speranze dell’amministrazione, che nasca una economia locale per questo tipo di lavorazione. Del resto i boschi soffrono di un invecchiamento non controllato e dalla loro pulizia potrebbe derivare il necessario per un riscaldamento meno costoso e più pulito. Costo della nuova centrale termica 550 mila euro, ammortamento calcolato in circa sei anni, ma il Comune, per la validità del progetto, è stato ammesso ad una graduatoria a livello nazionale sull’efficienza energetica, e riceverà dal Cet, conto energetico termico, la somma di 150 mila euro in cinque anni La nuova centrale ha trovato spazio a nord della struttura nei magazzini di recupero. L’altezza è passata dai 2,60 metri agli attuali 4,50 metri. La centrale è già in funzione e ha visto il suo classico “primo giorno” il 5 dicembre in occasione della cerimonia di inaugurazione del Rifugio Mollino . ■ Franco Ormea

Si potrà sciare anche il ponte del primo maggio, a Gressoney la Trinité. La Monterosa SpA ha infatti deciso di prorogare l’apertura degli impianti al 26 aprile 2015, garantendo gli impianti Staffal Gabiet Salati Indren e la seggiovia Gabiet Lago anche nel fine settimana dal primo al 3 maggio 2015. La Monterosa SpA ha incontrato la Fondazione Trofeo Mezzalama concordando sulla necessità di valorizzare il nuovo percorso del Trofeo Mezzalama e cioè la partenza dal comune di Gressoney La Trinité, dando anche continuità alla stagione dello sci. La Trinité: aperto il kinderheim Fiocco di neve E’ aperto da sabato scorso il Kinderheim Fiocco di neve, a Staffal. Punti di forza della speciale garderie saranno l’animazione, i giochi e naturalmente lo sci. Il kinderheim è aperto dalle 9 alle 16, a Staffal, vicino alla fermata del pullman, in un’area dell’albergo Chalet du Lys. L’accesso è indipendente e nascondo un mondo di giochi, di favole e di tanto divertimento. Il servizio socioeducativo-ricreativo è nato dalla collaborazione tra il Consorzio Turistico Gressoney Monte Rosa e la scuola di sci Gressoney Monte Rosa ed è rivolto dai bambini dai tre anni in su. Per informazioni, contattare Elena al 3451375996 oppure 345-7007582. La Trinité: trattativa privata per la gestione del cinema alla Sport Haus Niente paura. Nonostante per la seconda volta, nessuno abbia presentato un’offerta per la gestione dell’auditorium della Sport Haus come sala cinematografica, la programmazione cinematografica per il periodo delle vacanze natalizie è salva. La notizia della mancata gestione aveva destato preoccupazione tra gli operatori turistici. Conferma il primo cittadino Luigi Chiavenuto; «in effetti per la seconda volta non è pervenuta nessuna offerta per la concessione dell’auditorium della Sport Haus da destinarsi a cinema – spiega – così abbiamo deciso di procedere a trattativa privata; contiamo entro qualche giorno di affidare la gestione, chiudere il contratto e pensare alla programmazione degli eventi». La procedura di gara per la concessione dell’auditorium era stata bandita per il periodo compreso tra il primo dicembre 2014 al 30 novembre 2016.

lunedì 15 dicembre 2014

Il Black Sea diventa Noir al film di McDonald il Leone Nero del pubblico

na rapina a ventimila leghe sotto i mari. L’ambientazione claustrofobica di Black Sea del regista scozzese Kevin McDonald (L’ultimo re di Scozia, Marley) che gira il suo thriller in un sottomarino carico d’oro, disperso nel Mar Nero ai tempi della seconda Guerra Mondiale, ha catturato i favori del pubblico aggiudicandosi, sabato 13, nella serata di chiusura, il Leone Nero del 24° Courmayeur Noir in Festival, il primo assegnato direttamente dal pubblico. Il film di McDonald ha ottenuto l’88,4% ed era tra quelli segnalati anche dal direttore artistico del festival, Giorgio Gosetti, durante la presentazione della nuova edizione. «Il voto del pubblico è un metodo semplice e diretto per sondare gli umori degli appassio-

Gianrico Carofiglio

nati - dicono i direttori artistici della rassegna Giorgio Gosetti e Marina Fabbri - e ci piace che questo avvenga in un´annata in cui molti dei

Roberto Costantini

film selezionati arriveranno poi in sala con il marchio di qualità del Festival». Calato il sipario sulla 24ª edizione, con la proiezione in an-

teprima di Blade Runner - The Final Cut, che tornerà nelle sale europee la prossima primavera, il NoirFest è già proiettato al 2015, anno in cui celebre-

rà le nozze d’argento. «É stata un’edizione difficile quanto bella - dicono Gosetti e Fabbri -, che resterà nel segno di grandi campioni del genere, da Jeffery Deaver a Carlo Lucarelli, da Dario Argento allo stesso Salvatores (premio speciale per la sua affezione al genere Noir, ndr), fino a Gianrico Carofiglio e Roberto Costantini, trionfatori al Premio Scerbanenco. Nonostante l’alto livello della competizione cinematografica, la conferma di una vitalissima scuola italiana del noir ola rivelazione di ottimi scrittori stranieri, come gli svedesi Robert Karjel e Joakim Zander, è certamente la grande serialità televisiva ad aver fatto questa volta la differenza. Torneremo dall’8 al 13 dicembre - conclude Go-

setti - per festeggiare i nostri 25 anni di vita, una festa per le nozze d’argento che ci auguriamo abbia ancora Courmayeur, la nostra casa d’elezione, come inimitabile palcoscenico. Torneremo con molte novità e una fisionomia profondamente rinnovata perché il nostro festival vive nel segno dei tempi e deve rinnovarsi e ringiovanire sempre. Sappiamo che il tema dei finanziamenti pubblici e degli investimenti privati rimane un tasto dolente, specie per la cultura e lo spettacolo. Ma abbiamo fiducia nella lungimiranza della politica e nell’intelligenza delle imprese. Per questo abbiamo voglia di nuove sfide e crediamo nella forza del nostro marchio di qualità». ■ Erika David

SPETTACOLO - Maddalena Manganiello e Martina Falvo parteciperanno alla finale nazionale

Maddalena è Miss Mondo VdA La vincitrice Maddalena Manganiello; a destra le altre ragazze che hanno ottenuto una fascia e lo staff della serata

LA SALLE - Il sogno di Miss Mondo è appena cominciato per la bellissima Maddalena Manganiello, barista 21enne di Aosta, che venerdì 12 dicembre ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza di 12 ragazze desiderose di conquistare l’ambita corona di Miss Mondo Italia-Valle d’Aosta. Nella suggestiva cornice del-

l’hotel Mont Blanc di La Salle le miss hanno sfilato, in preziose pellicce messe a disposizione da Adamo pellicceria e in un secondo tempo in abiti giovani e di tendenza di Verve Anymore di Aosta, abiti accostati a sciarpe e borse dell’emergente designer nostrano Davide Pascale. La serata,condita da musica

e divertimento, ha visto molte delle ragazze in gara aggiudicarsi una fascia, 7 infatti sono state le miss premiate: Maddalena Manganiello, prima classificata, Martina

Falvo, seconda classificata e Miriam Torrisi, arrivata terza sul podio. Oltre alle fasce d’ordinanza gli sponsor hanno creato per l’evento Miss Mont Blanc Ho-

tel, vinta da Natalia Menotti, Miss Lady Verve Anymore, conquistata da Cecilia Zagarrigo, Miss Lady Adamo assegnata ad Arghita Hasulaj e infine Miss Lady Valentina

Gioielli conquistata dalla valdostana Ilaria Gargiulo. A presenziare la serata il Patron di Miss Mondo Italia- Piemonte, organizzatore della serata, in collaborazione con la Babele Agency di Roberto del Maschio. Le prime due classificate, Maddalena Manganiello e Martina Falvo, entrambe aostane, accederanno direttamente alle selezioni di Gallipoli, dove si confronteranno con altre 148 Miss per riuscire a ritagliarsi un posto nella finalissima Italiana e tentare di conquistare la prestigiosa Corona Nazionale, che le lancerebbe nell’Olimpo delle bellissime per la finale mondiale del 2015. Un sogno che potrebbe diventare presto realtà ■ ro.sc.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 15 dicembre 2014

MUSICA - Martedì 16 il Tempo Reale Tour toccherà Aosta; biglietto d’ingresso a 30 euro

Renga torna allo Splendor Francesco Renga cantautore bresciano torna per la terza volta in Valle

aosta - Per la terza volta negli ultimi tre anni, Francesco Renga tornerà a esibirsi in Valle d’Aosta. Dopo un primo incontro con il pubblico valdostano al lago Lexert di Bio-

naz per Musicastelle outdoor nell’estate 2012 e la partecipazione all’inaugurazione ufficiale del Teatro Splendor nel febbraio 2013, il cantautore bresciano tornerà proprio al-

lo Splendor, martedì 16 dicembre alle 21, nell’ambito del Tempo Reale Tour. L’ultimo album di inediti vanta collaborazioni importanti a partire da Elisa che ha scritto testo e musi-

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Per un Natale fulminato concerto al Ccs Cogne

“Buin Natale fulminato!!” è il titolo dell’inizativa promossa dalla Cooperativa sociale Arc en Ciel e dal Ccs Cogne in programma per mercoledì 17 dicembre alle 21. A esibirsi i Fulmini in linea retta (nutrita formazione di percussionisti che riunisce educatori delle cooperative Arc en Ciel e saval, musicisti dilettanti e gli ospiti del Centro diurno di Aosta e Châtillon) e il cantautore valdostano Stefano Frison. I Fulmini in linea retta suonano per passione e per trasmettere un messaggio so-

ciale importante rispetto ai pregiudizi che spesso circondano chi soffre il disagio psichico. Augusta Prætoria, nata col sole in capricorno

Sabato 20 dicembre alle 18 l’auditorium della Torre dei Balivi di Aosta si terrà l’evento conclusivo delle celebrazioni del bimillenario augusteo, la conferenza “Col Sole in Capricorno. La fondazione di Augusta Prætoria Salassorum alla luce delle recenti scoperte alla Torre dei Balivi”. Prenotazione obbligatoria al 800110051. Domenica 21 alle

10 sempre alla Torre dei Balivi se le condizioni meteo lo permetteranno sarà possibile osservare l’allineamento del sole sul Cardo Maximus della città romana. Il Silenzio delle formiche, concerto per Emergency

Tamtando e Replicante Teatro insieme per Emergency. Domenica 21 dicembre alle 21 al Teatro Giacosa è in programma il concerto spettacolo “Il Silenzio delle Formiche”. Il ricavato sarà devoluto per la ricerca per l’emergenza Ebola.

ca di “Vivendo adesso” singolo già Disco d’Oro, Giuliano Sangiorgi, Fortunato Zampaglione, Kekko Silvestre e Alessandra Amoroso che duetta con Renga ne L’amore altrove. Biglietto unico 30 euro. Per quanto rigaurda il Giro del Mondo in 50 film, questa settimana saranno proiettati gli ultimi lavori di Hayao Miyazaki, il film d’animazione “Si alza il vento” (mercoledì 17 alle 16 e 20, giovedì 18 alle 18 e 22) e di Jonathna Glazer, “Under the skin” (mercoledì 17 alle 18.10 e 22.10 e giovedì 18 alle 16 e 20.10). ■ e.d.

Riccarand: quando la Valle d’Aosta è diventata moderna Aosta - Elio Riccarand si presenta con la mascherina che tutti i trapiantati devono indossare per proteggersi da eventuali e facili infezioni. La voce è debole, il fiato un po’ spezzato. Ma lo sguardo è vivace e lo spirito forte, come quello di tutte le persone che hanno grandi passioni. Come la sua per la storia della Valle d’Aosta. Sabato 13 dicembre, nella biblioteca regionale, l’ex consigliere regionale ha presentato la sua nuova fatica: “Dalla Belle époque alla Grande guerra” (Musumeci Editore), una storia della Valle d’Aosta dal 1870 al 1919. Ad accompagnarlo, in una sala gremita di pubblico che lo ha applaudito a lungo, il suo editore, Paolo Musumeci, il giornalista Davide Jaccod e il senatore César Dujany, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza. «Dopo i miei primi tre libri, che hanno coperto la storia della Valle d’Aosta dal Novecento fino al 2009, - ha spiegato Riccarand - sono tornato indietro, fino alla seconda metà dell’Ottocento, perché fu in questo periodo che si verificarono in ogni settore, da quello economico a quello culturale, dei cambiamenti decisivi e strutturali che continuano a influire sulla realtà attuale». Quali sono, in particolare? «Il primo è stato la rivoluzione della strada ferrata, che ha migliorato i collegamento e aperto la Valle al mondo; il secondo, la scoperta dell’idroelettricità e dell’utilizzo di quest’energia, grazie alla quale si è prodotto il terzo cambiamento, ovvero lo sviluppo dell’industria. Il quarto - continua Riccarand - fu la nascita dell’industria del turismo». Ma l’analisi,

nel libro, prosegue fino alla fine della Prima guerra mondiale, una pagina dolorosa ma ancora ben poco studiata: «I giovani valdostani che furono in qualche modo occupati nelle vicende belliche furono circa 8500, su una popolazione di 80.000 abitanti, mentre le vittime si aggirano intorno ai 1500». A questi si sono poi aggiunte le altrettante vittime della “grippe espagnole”, la febbre spagnola, che imperversò anche in questa regione con una ferocia mai vista prima. «Non dobbiamo dimenticarci - conclude Riccarand - neanche della questione dei profughi, soprattutto veneti, che tra queste montagne trovarono riparo dopo la guerra». Le recenti e gravi vicende di salute hanno molto provato Riccarand; ammette che è dura ma dice di sentirsi comunque meglio, anche grazie alle impeccabili cure all’ospedale delle Molinette di Torino. Non ha smesso di lavorare al suo libro, neanche durante la convalescenza: «Il testo era pronto ma ho corretto le bozze in ospedale. Adesso con il computer si riesce a fare tutto». ■ Giulio Gasperini

...Pillole di cultura...

Poesia, ricette per Imparare a vivere di Rosella Ricciardi

Sabato 20 dicembre, alle 17, alla biblioteca regionale di Aosta, sarà presentata la silloge poetica di Rosella Ricciardi, “Imparare a vivere”, edizioni Stylos. Montagna, Kangchenjunga, cinque tesori della grande neve

Sarà presentato sabato 20 dicembre, alle 20.45, nella sala polivalente delle scuole di Arvier il volume di Marco Camandona, “Kangchenjunga. Cinque tesori della grande neve”, stampato dalla Tipografia Valdostana di Aosta Libri, Loredana Faletti presenta l’ultimo lavoro

“Il gatto che passava attraverso le porte” è l’ultimo lavoro di Loredana Faletti che sarà presentato oggi, lunedì 15 dicembre alle 18, al Café Librairie di piazza Roncas. Libri, al salone ducale il primo romanzo sullo stalking

Venerdì 19 dicembre, alle 18 nel salone Dducale del Comune di Aosta, la scrittrice Sabrina Rondinelli presenterà il suo libro Il Contrario dell’amore edito da Indiana. Il primo romanzo italiano sullo stalking.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 15 dicembre 2014

ARTE - Al Centro Saint-Bénin di Aosta la personale omaggio al designer Alessandro Mendini

Esplorazioni empatiche Aosta - Lo spazio del Centro Saint-Bénin di Aosta ridisegnato ad hoc per sfogliare, come in un libro, le pagine policrome della mostra “Empatie - Un viaggio da Proust a Cattelan”, promossa dall’assessorato alla cultura e curata da Alberto Fiz, inaugurata venerdì 12 e dedicata ad Alessandro Mendini uno dei più grandi architetti e designers italiani. Le empatie qui considerate, suscitate da letteratura e pittura, sono suddivise in sei dialoghi, dove il designer incontra Marcel Proust, Kazimir Malevich, Ettore Sottsass, Alberto Savinio, Frank Stella e Maurizio Cattelan, artisti ispiranti la sua elaborazione creativa; un viaggio nel design neo-moderno, nato nella seconda metà degli anni settanta, innovativo e pungente, «...ma ci sarebbero stati benissimo anche Kandinsky e Depero» dice Mendini. Già direttore di riviste di cultura del progetto, Casabella, Modo e Domus, ma anche creatore di capolavori come il Groninger Museum, che tra gli innumerevoli riconoscimenti annovera ben tre Compassi d’oro (di cui uno alla carriera proprio quest’anno), Alessandro Mendini è stato ed è un eclettico instancabile in quella sua progettualità aperta a nuovi e diversi metodi «molto gratificante, ma estremamente difficile» i cui frutti, si vogliano chiamare meraviglie intenzionali, idealistiche utopie o equilibri sensibili, sono da ammirare nelle oltre 80 opere espo-

ste, (dipinti, disegni, progetti, sculture, mobili, complementi d’arredo), create a partire dagli anni ’70 fino ad ora. Tra queste, icone come la Poltrona Proust, il cavatappi Anna G. e la miniatura della sedia Scivolavo vicino alla reinterpretazione fotografica di Cattelan. «Nella prossima vita farò il pittore, mio iniziale desiderio - dice Alessandro Mendini e precisa – ad olio su tela a grana grossa. Ogni domenica, intanto, disegno coi pastelli a cera su cartoncino vegetale soggetti astratti che chiamo “mostri” ispirati alla pittura selvaggia dell’Amazzonia e scrivo». L’evento ha riproposto un la-

voro di Mendini del 1976, con la performance musicale “Costume per Donna e Arpa, dove arpa e arpista” (Katia Zunino) erano avvolte da un unico abito di maglia in fantasia

puntinista. La mostra rimarrà aperta fino al 26 aprile 2015, da martedì a domenica (9.30-12.30/14.3018.30). ■ Nadia Camposaragna

Alessandro Mendini con la poltrona Proust e a sinistra no scorscio della mostra

MUSICA,da quindici anni le NOTES fioriscono ai piedi del Grand Paradis villeneuve - Quindici anni di “Notes”, quindici anni di musica corale, amicizia e divertimento che “Les Notes Fleuries du Grand Paradis” si apprestano a festeggiare con il primo dei tre concerti previsti per celebrare l’evento. L’appuntamento è per sabato 20 dicembre alle 20.30 nell’Auditorium delle scuole medie di Villeneuve, in frazione Champagne 54. «Questo per il coro è un po’ un ritorno alle origini - commenta la direttrice Ornella Manella - è proprio in quell’auditorium che si facevano le prove con i ragazzi, dopo la scuola, quindi ci sembrava giusto tornarci per questa ricorrenza». Les Notes

...Pillole di cultura...

Festa finale per le favole e i racconti di altri paesi

Sabato 20 dicembre, alle 17, nel teatrino della sezione Ragazzi della biblioteca regionale di Aosta, è in programma il nono e ultimo appuntamento con la rassegna Favole e racconti di altri paesi, una grande festa multiculturale con giochi, racconti e animazioni al quale interverranno le mediatrici interculturali con i costumi tradizionali del loro paese.

Libri, Magical Mystery Tor al Café Librairie Seconda edizione per “Magical Mystery Tor”, il racconto che il giornalista Giorgio Macchiavello fa del suo Tor des Géants tra fatiche e facezie. Il libro sarà presentato sabato 20 dicembre alle 18 al Café Librairie di piazza Roncas.

Film Commission riapre il Valle d’Aosta Doc- FF Film Fund Con l’erogazione del contributo integrativo da parte della Regione, Film Commission riesce a riaprire il fondo per promuovere e valorizzare opere prime e documentari. Il bando che mette a disposizione 15 mila euro scade il 22 dicembre 2014, mentre il 27 dicembre scade il sostegno alla post-produzione (5.000 euro). Entrambi i contributi saranno attribuiti entro fine anno. Info www.filmcommission.vda.it

si sono costituite come coro ufficiale della Comunità Montana Grand Paradis nel ’99 e da allora ne sono cambiate di cose: le partecipazioni a rassegne corali valdostane e internazionali hanno suggellato

l’inizio di un lavoro più consapevole e maturo, e l’impegno è stato ripagato numerose volte con segnalazioni e riconoscimenti. «Da 6 anni abbiamo una nuova sede, messa a disposizione dall’ammi-

nistrazione comunale di Sarre nelle scuole del capoluogo, anche se il ricordo dei primi passi nel mondo della musica, dell’allegria ma anche del duro lavoro, non poteva che far ricadere la scelta per questo

concerto sulle scuole di Villeneuve che hanno visto, di fatto, la nostra nascita» conclude Ornella Manella. Assieme alle Notes, che presenteranno canzoni prevalentemente natalizie visto l’avvicinarsi delle feste, ci saranno anche la corale “Grand Combin” e il coro “Le chœur du cœur” dell’istituzione scolastica “Eugenia Martinet” di Aosta; seguirà poi un rinfresco nei locali della Cave des Onze Communes di Aymavilles. Ex coristi, parenti ed amici sono invitati a partecipare numerosi per rivivere assieme questi 15 anni di musica e amicizia. ■ r.g.

LIBRI, il ricordo commosso di Courmayeur per Gigi Panei Courmayeur – “La serata dei ricordi”, così potremmo definire la presentazione del libro “Gigi Panei e Courmayeur, una vita per lo sci e la montagna”, sabato 13 dicembre nella sede della Società delle Guide Alpine. Panei si stabilì in Valle, verso la fine degli anni ‘30 e, con il grado di sergente e la qualifica di sciatore-rocciatore, frequentò la Scuola Militare di Alpina di Aosta. Personaggi come Mario Rigoni Stern, suo allievo alpino e compagno durante la campagna di Russia, l’alpinista Giusto Gervasutti con il quale apre un via sul Pic Adolphe e Walter Bonatti con il quale tenta, nel 1965, la prima assoluta invernale al Cervino, impresa che riuscirà a Bonatti una settimana più tardi in solitaria, fanno parte della vita di Panei. Direttore della Scuola di sci estivo del Colle del Gigante, allenatore dell’Asiva ha contribuito allo sviluppo degli sport invernali in Valle d’Aosta e i migliori discesisti valdostani tra gli anni 1950 e 1960 furono suoi allievi. Infatti, hanno preso la parola, emozionando il pubblico presente, Osvaldo Picchiottino, Marisa Mion e Glorianda Cipolla che hanno raccontato la severità del loro maestro ma anche l’estrema ge-

nerosità e umanità. Maggiorino Michiardi ha ricordato di come, nel 1958, poté vincere a Courmayeur, il 1°Trofeo Topolino, ideato da Panei, Mike Bongiorno e Rolly Marchi, solo grazie agli sci che Panei gli aveva imprestato. Morì tragicamente con Renato Rosa, campione di sci di Pila, nel febbraio 1967 travolto da una valanga, sotto la Cresta d’Arp, durante i campionati nazionali di sci che si stavano svolgendo a Courmayeur. Gianni Sorenti ha commosso il pubblico raccontando la dolorosa esperienza di essere stato il primo soccorritore. Quasi per chiudere un cerchio, quasi a voler completare il racconto e l’analisi di un periodo storico di Courmayeur, hanno preso la parola Gioachino Gobbi, Renzino Cosson, Giuseppe Petigax, Rosetta Hurzeler e Emilio Tessera Chiesa. «I valdostani – ha concluso il nipote Antonio Panei, autore del libro – lo consideravano uno di loro e, storpiando alla “francese” la vocale finale del suo cognome, lo chiamavano Paney. Quasi un titolo onorifico attribuitogli, in vita, dalla popolazione locale».

■ r.g.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro A sinistra lo scatto di Franco Falzoni (@ francofal) sulla passerella del Teatro romano e accanto il Mont Fourchon di Terry Guillaume

Monte Bianco con gallo per Fjona Cakalli (@fjonacakalli), più a destra il castello di Sarre Davide Verthuy (@dadinho77)

Aosta - Uno scatto che sembra quasi disegnato in chiaroscuro col carboncino, sfumando il cielo con una gomma, effetto che nasce dalla scelta del bianco e nero e dall’utilizzo combinato di PicsArt e Snapseed. La foto è di Franco Falzoni (@francofal) di Civalegna, Pavia, scattata sulla passerella vicino al Teatro Romano di Aosta, con una reflex Nikon: «mi affascinava la prospettiva che dava la passatoia, con le due persone che la attraversavano, mentre altre dietro di me aspettavano con impazienza il mio scatto!». Per uno scatto preciso, attento alla simmetria dell’immagine e ben riuscito come questo, vale la pena di farsi momentaneamente odiare da qualche passante! Non ha corso questo rischio invece Terry Guillaume, virtuoso instagramer svizzero, al momento di riprendere questo scorcio del Mont Fourchon, Saint-Rhemy-en-Bosses; non capita di incontrare molti viandanti una volta che si riesce ad arrivare fin lassù! La nitidezza, la luce, i colori, il cielo, il senso di profondità rendono quest’immagine davvero spettacolare. Fjona Cakalli (@fjonacakalli) si ritaglia uno spazio in questa rubrica grazie ad una foto del Monte Bianco che si risveglia all’alba, scattata da l’Auberge de La maison a Courmayeur con una fotocamera Samsung NX30. Completano la bellezza dell’immagine la sagoma scura del gallo sul comignolo e la luna che si affianca alla vetta, prima di svanire tra le nuvole. Last but not least l’originale scatto di Davide Verthuy (@dadinho77) tra i vigneti di Saint-Pierre: «camminando su di uno sterrato, ad un certo punto è apparso tra le foglie ingiallite della vigna il castello di Sarre. Mi sembrava un’ottima occasione per immortalare il castello da un’angolazione diversa, dando una visione inconsueta grazie al giallo della pianta». La foto non è stata postprodotta, il contrasto è stato leggermente regolato direttamente da una reflex Canon Eos 60D. ■ Giuseppe Giorgi (@mrjoy)

AU G U R I

lunedì 15 dicembre 2014

Tanti auguri! Manuela Zanchetta Matteo Belfrond Marco Bignotti Giosueè Elia Fabrizio Gaglietto Paolo Gullone Angela Lazzaro Renzo Drudi Paolo Gullone Marisol Pernice Stefano Unrterthiner Giulia Zanin Hélène Artaz Stefano Bertucci Marika Demaria Ludovico Caldara Ludovico Caldara Marco Ciocchini Chiara Frezet Luca Jacquemod Valerio Alliod Giancarlo Benato Didier Daricou Battistino Delchoz Giorgio Ioppolo Valentina Nasso Alice Bertuzzo Marco Camandona Stefano Casalini Francesca Cossard Giusy Fittante Daniela Prodoti Nastasia Calipari Michael Diemoz Rossano Vittori

Grazie ai partecipanti alla gita organizzata da ‘La Dolce Vita’ al ‘Globo’ di Borgo Vercelli e arrivederci al 24 gennaio al ristorante Miage per l’appuntamento durante il quale sarà presentato il programma delle attività per l’anno 2015

12 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 16 dicembre 16 dicembre 16 dicembre 16 dicembre 16 dicembre 17 dicembre 17 dicembre 17 dicembre 18 dicembre 18 dicembre 18 dicembre 18 dicembre 18 dicembre 19 dicembre 19 dicembre 19 dicembre 19 dicembre 19 dicembre 19 dicembre 20 dicembre 20 dicembre 20 dicembre 20 dicembre 20 dicembre 20 dicembre 21 dicembre 21 dicembre 21 dicembre

Elodie ha compiuto tre anni il 7 dicembre; Davide ne compirà due sabato prossimo.

EDITRICE GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari

Ai cuginetti che si vogliono un mondo di bene (nonostante le sonore litigate) un bacione e tanti auguri da chi vi vuole bene

REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Luca Mercanti

Un messaggio per...

Convivialità e amicizia sono stati gli ingredienti del pranzo degli auguri organizzato dal Comando Unuci VdA, dall’associazione Nastro Verde e dall’associazione nazionale delgi Insigniti di Onorificenze Cavalleresche

Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com

Patrick Barmasse Alessandro Bianchet Danila Chenal Erika David Davide Pellegrino Cinzia Timpano

Redazione: p.barmasse@gazzettamatin.com a.bianchet@gazzettamatin.com d.chenal@gazzettamatin.com e.david@gazzettamatin.com d.pellegrino@gazzettamatin.com c.timpano@gazzettamatin.com

Roberta Prodoti

Segretaria: segreteria@gazzettamatin.com

COLLABORATORI: Massimo Altini, Samir Bastajib, Miriam Begliuomini, Michelle Berard, Davide Boggia, Marta Bonarelli, Riccardo Bortolotti, Alessandra Borre, Nadia Camposaragna, Paolo Ciambi, Davide Gens, Ilaria Cavalet Giorsa, Cristina Compagnoni, Francesca Contini, Silvia Costa, Alexis Courthoud, Mathieu Courthoud, Cosimo Crea, Elettra Crocetti, Julien D’Herin, Camilla Di Tommaso, Carol Di Vito, Renato Ducly, Christian Evaspasiano, Giuseppe Farinella, Daniele Fassin, Ursula Ferrari, Enrico Formento, Bruno Fracasso, Giulio Gasperini, Francesca Jaccod, Valeria Luberto, Elaine Lunghini, Stefania Manenti, Andrea Manfrin, Giacomo Mangano, Carlotta Maquignaz, Teresa Marchese, Angela Marrelli, Federico Mecca, Miriam Nex, Danilo Nicod, Claudia Olivotto, Franco Ormea, Simonetta Padalino, Matteo Paolini, Margherita Pellegrino, Gabriele Peloso, Luigi Perosino, Antonella Perriello, Maurizio Pitti, Loris Ponsetto, Nicola Rolland, Raffaele Romano, Luca Rosati, Alessandro Rossi, Erica Rudda, Riccardo Savoye, Rossella Scalise, Piera Squillia, Albert Tamietto, Andrea Trovato, Laura Vinaj, Caterina Venchi, Salim Znaidi. Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - c/c postale: 000059269571 - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 06 P 03268 01200 052886002500 (intestato a: Editrice Gazzetta Matin S.r.l. a socio unico Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità ADV SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 230772 Cell.: 366 6174591 Email: info@advsrl.it

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Tanti tanti auguri ad ARTURO!! Gli amici del bar Fénis Tanti auguri alla piccola Giulia da mamma, papà, Fabio e Viola

In bocca al lupo

Tanti auguri al mio fratellone Fabio per i suoi 9 anni; ti voglio bene!! Viola Grazie a Francesco, Barbara, Giuseppe e Monica per la bella festa di inaugurazione dell’ultima versione del Ristorante Pizzeria Bistroquet in località Panorama 3 a Châtillon e in bocca al lupo per la loro nuova avventura imprenditoriale

Un messaggio per...

GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno contribuito a sostenere il Progetto Demetra di Donnas

lunedì 15 dicembre 2014

Foto Fisi/Pentaphoto

SCI ALPINO

a pagina 65

PATTINAGGIO

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SORRISI NATALIZI a pagina 67

Oggi la prima gara regionale di fondo a pag. 64

■ SCI ALPINO / Oggi alle 18 la cerimonia d’apertura del Memorial Fosson, domani a Pila via alle gare

Quasi 500 Children in lotta sulla Bellevue AOSTA - Sarà la pista Bellevue di Pila a ospitare l’edizione numero 5 del Memorial Pietro Fosson, competizione internazionale riservata ai Children (Ragazzi e Allievi). La grande kermesse di inizio di stagione scatterà alle 18 di oggi, lunedì 15 dicembre, con la suggestiva cerimonia d’apertura in piazza Chanoux ad Aosta. Domani, martedì 16, via alle gare alle 9.45 con lo slalom Allievi (due singole manche-gara) e il gigante Ragazzi; mercoledì stesso programma, ma le due discese Allievi varranno

per un’unica gara, quindi chiusura giovedì a parti invertite: slalom Ragazzi (due singole manche-gara) e gigante Allievi. Alle 15, poi, la grande premiazione in piazza Chanoux con la consegna del pullmino (da utilizzare per tutta la stagione) al club che avrà vinto la classifica a squadre. L’apertura parziale della stazione sciistica permetterà a parenti e appassionati di salire a Pila e assistere alle competizioni. «Sono orgoglioso di dire “ce l’abbiamo fatta anche quest’anno” nonostante i problemi

della meteo - commenta soddisfatto il numero uno dello Sci club Aosta, Massimo Raffaelli -. Abbiamo soltanto spostato di un giorno tutto il programma in modo da avere maggiore compattezza della neve. Un grazie di cuore alla Pila spa per il grande lavoro che ha sostenuto per metterci a disposizione la pista per le gare». Il Memorial Pietro Fosson è ormai uno degli appuntamenti più importanti della stagione dei Children e i 493 iscritti lo confermano. Complessivamente saranno 58 i club che

andranno a caccia del pullmino, 12 dei quali valdostani: Aosta (assieme al Gran Paradiso), Azzurri del Cervino, Chamolé, Club de Ski Valtournenche, Courmayeur MB, Crammont MB, Gressoney MR, La Thuile Rutor, Mont Glacier, Monte Cervino, Pila e Torgnon. Il Fosson è una manifestazione importante non soltanto sotto il profilo degli iscritti: il budget del memorial è di circa 150 mila euro, ai quali vanno aggiunti i 70 mila in premi forniti dagli sponsor. ■ d.p.

Lo staff dello Sci club Aosta al lavoro in pista

SERVIZIO DOPO SCUOLA chiedi informazioni!

AOSTA Reg. Borgnalle, 12 - 6˚ piano - Centro Direzionale "I Prismi" Tel. 0165 363376 - 327 5341952 e-mail: segreteriatts@gmail.com www.ttsaosta.com

lunedĂŹ 15 dicembre 2014

calcio

lunedì 15 dicembre 2014

■ SERIE D / Brutto stop casalingo dei granata, infilzati in apertura da Piraccini

Il Vallée d’Aoste vede nero Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale ST-CHRISTOPHE - Dopo due mesi il Vallée d’Aoste torna a perdere al Comunale e vede ulteriormente impennarsi la strada che porta alla salvezza. A passare sul rettangolo verde di località Prevot è stato un ordinato e collaudato Borgosesia, che ha sbloccato subito la partita e poi l’ha gestita con buona personalità. Come già contro il Derthona, ai valdostani sono stati fatali i minuti iniziali nei quali hanno beccato un gol a dir poco evitabile. Da lì in avanti la squadra di Erbetta si è trovata nella scomoda posizione di dover fare la partita contro un avversario lucido, compatto e con una condizione fisica superiore. La chiave del match è stata il centrocampo, dove il trio ospite Alvitrez-D’Iglio-Mazzotti con dinamismo, personalità e lucidità ha gestito al meglio tanto il pressing quanto il possesso palla. Dall’altra parte Erbetta, che nelle ultime settimane si è trovato nella scomoda posizione di veder partire e arrivare giocatori come se il suo spogliatoio fosse un tram all’ora di punta, ha iniziato con due mediani alle spalle dei tre fantasisti, ma i nuovi Salese e Dylan hanno finito con l’essere puntualmente sovrastati dai rivali. D’altronde il calcio è un gioco d’insieme e cambiare molti pezzi in corso d’opera è impresa tanto difficile quanto rischiosa. Durante il match il tecnico è poi passato al 4-4-2, per poi tornare, a inizio ripresa dopo l’inserimento di Peveri, al 4-2-3-1

personaggio

Alex Grenier: anche il Vallée d’Aoste ha il suo Giovinco st-christophe - Piccolo, ma guizzante e con le idee chiare. Alex Grenier, classe ‘96, vuole giocarsi fino in fondo la sua chance in serie D. Cresciuto nel Valle d’Aosta che fu, il talentino castiglionese si è poi formato all’Ivrea e alla Pro Vercelli (Giovanissimi nazionale e Allievi fascia B),

e finire, con l’ingresso di Calabrese, con uno spregiudicato 42-4, ma con l’andare dei minuti le idee dei padroni di casa si sono sempre più appannate e il

per poi annusare il clima delle prime squadre al Santhià e nella passata stagione, prima all’Aygre e poi allo Charva. «In estate ho avuto l’opportunità di passare al VdA e l’ho presa al volo - racconta il tifoso juventino, cresciuto con il mito

VdA si è spento come una candela che non ha più cera. Come detto, il primo affondo è quello che decide il match: D’Iglio riceve palla sui diciotto



le pagelle del nostro inviato

di Alex Del Piero, che adesso ha come modello Sebastian Giovinco -. Sono un trequartista, ma da quando sono entrato nel giro delle prime squadre mi hanno spostato sugli esterni. La serie D è un gran campionato, nel quale hai

metri, Del Duca gli lascia il tempo di alzare la testa e imbucare per Piraccini, tenuto in gioco da una linea difensiva troppo bassa, e il bomber ospite, pur non

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Giampiero Erbetta: «Il gol in apertura contro una bella squadra come il Borgosesia ci ha complicato il compito, ma nonostante questo abbiamo trovato la forza di reagire, costruendo alcune buone occasioni. Purtroppo ci è mancato il gol che ci avrebbe permesso di allungare quanto meno la striscia positiva in casa».

■ calcio a 5 / Esposito e Santin sfruttano le troppe assenze dei gialloblu

Il Milano supera un’Aosta 511 incerottata AOSTA 511 MILANO

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MARCATORE: 3’ pt Piraccini. VALLEE D’AOSTE (4-2-3-1): Scarpelli, Sako, Bonomo, Salese, Del Duca, Nazzari, Jeantet (17’ st Calabrese), Dylan (3’ st Peveri), Trimarco, Lalli, Orlando. All.: Erbetta. BORGOSESIA (4-3-3): Libertazzi, Masella, Mameli, Mazzotti, Gianola, Bruzzone, D’Iglio (45’ st Pavan), Alvitrez, Piraccini (14’ st Tognoni), Gasparri (32’ st Bellitta), Marra. All.: Manzo. ARBITRO: Marcenaro di Genova. AMMONITI: Mameli, Calabese e Pavan. NOTE: pomeriggio coperto e freddo, terreno pesante, recupero 0+3.

la distanza si smarrisce. Dal 17’ st Calabrese 5: non gioca un pallone utile. Dylan 5: mono passo e senza idee, viene spazzato via dai centrocampisti avversari. Dal 3’ st Peveri 5: impatto pallidissimo sulla sfida. Trimarco 5.5: per l’impegno e per come fa salire la squadra meriterebbe più della sufficienza, ma pesa come un macigno l’errroe nel primo tempo. Lalli 6: rimane lucido quasi fino alla fine e centra un gran palo. Orlando 5.5: primo tempo guizzante, alla distanza viene disinnescato. Erbetta 5: il 4-2-3-1 iniziale fa acqua a centrocampo e quando cambia le cose ormai la partita è in salita.

I professionisti del viaggio

Da Savona

calciando al meglio, buca Scarpelli in uscita. Il VdA risponde bene e Libertazzi è subito protagonista, prima togliendo dalla testa di Jeantet un bel pal-

VALLEE D’AOSTE BORGOSESIA

Bonomo tampona e spinge, Salese e Dylan in difficoltà Scarpelli 6: sul gol lo lasciano solo, ma la conclusione di Piraccini non sembrava irresistibile. Poi evita il raddoppio in un paio di occasioni. Sako 6: tiene la posizione con diligenza e prova anche a spingere. Bonomo 6.5: il migliore dei suoi per l’impegno con cui copre l’intera fascia sinistra, andando spesso al cross. Salese 5: fa pochissimo filtro e sbaglia gran parte dei lanci che prova. Del Duca 5: il Borgosesia sfonda subito al centro. Nella ripresa chiude diverse falle, ma non è preciso al momento di far partire l’azione. Nazzari 5: bruciato da Piraccini. Jeantet 5.5: anticipato due volte sul più bello, al-

la possibilità di confrontarti con giocatori come Semioli e Jeda, che prima vedevo in tv. Il mio sogno è quello di diventare un calciatore professionista e per ora penso solo a quello. Al piano B non ho ancora pensato, ma sto frequentando il corso per termoidraulici a Châtillon».

lone centrato dalla sinistra da Bonomo, poi allungandosi e dirottando con la punta delle dita sul palo una rasoiata da fuori di Lalli. Il Borgosesia punge con Marra e Gasparini, poi ringrazia il suo portiere che dice di no all’inzuccata di Nazzari. Alla mezz’ora il VdA ha l’occasione più ghiotta per pareggiare: Orlando anticipa Masella e crossa dal fondo per Trimarco, che si coordina bene, ma spara alto dal cuore dell’area. Nel finale di tempo Scarpelli è molto bravo su Marra, quindi Libertazzi non si distrae su Orlando. Nella ripresa Erbetta mischia le carte, ma i suoi hanno poca benzina, il Borgosesia si chiude bene, rischia poco e scheggia due traverse con Gasparri e D’Iglio.

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MARCATORI: 1’59”pt, 16’55”st e 18’56” st Esposito; 12’26” st Estedadishad; 14’03” st Santin; 18’09” st Rosa. AOSTA 511: Monteleone, Carvalho,Traglia, Fabio Iurmanò, Paschoal, Rosa, Charrier, Luca Iurmanò, Calli, Botteghin, Estedadishad, Luberto. All.: Rosa (in panchina Fea). MILANO: Tondi, Berardino, Marco Peverini, Mostrios, Mendes de Sousa, Esposito, Luca Peverini, Spampinato, Cuomo, Santin, Mendes de Gois, Bosetti. All.: Sau. ARBITRI: Panebianco di Acireale e Graziano di Palermo. AMMONITI: Mendes de Sousa, Estedadishad, Rosa, Mendes de Gois, Marco Peverini.

Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri aosta - L’Aosta 511, dopo il colpaccio di lunedì a casa del Gruppo Fassina (4-2 con reti di Rosa, Traglia, Carvalho ed Estedadishad), non riesce a ritrovare il feeling con il Montfleuri e si fa battere a domincilio anche dal Milano. Il 4-2 che recitava il tabellone alla fine non fotografa al meglio una partita che gli ospiti avrebbero potuto conquistare più largamente e con meno sofferenza di come in realtà è stato. Il quintetto di Sau, vuoi per la bravura di Monteleone (proiettato tra i pali per i problemi fisici di Gozi), vuoi per l’imprecisione in zona gol, ha infatti sfruttato al meglio l’emergenza in casa Aosta 511, con il playermanager Rosa costretto a riunciare anche agli squalificati De Lima e Lucianaz. Contro un Milano dinamico, l’Aosta 511 avrebbe avuto bisogno di fare la corsa in testa per sfruttare le riparten-

Andrea Charrier

ze, ma dopo meno di due minuti sono stati gli ospiti a sbloccare il risultato con Esposito, lanciato da un errore di Carvalho. I gialloblu si sono così trovati a dover fare la partita, prestando il fianco alle ficcanti ripartenze meneghine, che, come detto prima, non si sono concretizzate in gol sia per la bravura di Monteleone che per gli errori di mira di Spampinato e soci. L’Aosta 511 ha avuto il torto di non punire i tanti errori in zona-gol degli avversari, facendo cilecca con Botteghin e (soprattutto) Carvalho. In

apertura di ripresa, dopo un legno per parte timbrato da Esposito e Carvalho, è proseguita la sagra della rete mancata dei milanesi e, al 12’26”, Estedadishad ha finalmente applicato la regola del “gol-sbagliato-gol-subito”. I locali non sono però riusciti a sfruttare il comprensibile nervosismo degli avversari e, con due falli in meno di 1’ (Fabio Iurmanò e Botteghin), ha mandato Santin a calciare il tiro libero del nuovo sorpasso. Nel finale, con i locali aggrappati alla carta del portiere di movimento, il Milano ha dimostrato di non saper gestire troppo bene il vantaggio, concedendo a Paschoal di sfiorare il pari (traversa da dentro l’area), segnando il +2 con Esposito, ma regalando a Rosa la palla del -1, prima di chiudere i conti ancora con Esposito. «All’inizio ero un po’ emozionato - commenta l’esordiente Andrea Charrier -, ma i compagni mi hanno aiutato. Oggi non siamo stati all’altezza sul piano dell’intensità. Adesso dobbiamo fare punti a Carmagnola e Asti».

le pagelle del nostro inviato

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Monteleone bravo, Estedadishad segna

Monteleone 7: tiene a galla i suoi fino alla fine. Carvalho 5: sbaglia sull’1-0 ospite e davanti va in bianco. Traglia 5: non basta il grande impegno. Fabio Iurmanò 5: le potenzialità ci sono, ma è ancora acerbo e prende troppe decisione sbagliate. Paschoal 5.5: incide molto meno del solito. Rosa 5.5: trova troppo tardi il guizzo vincente. Charrier s.v.: qualche minuto senza paura. Luca Iurmanò 5: non lascia grosse tracce. Calli 5: ancora piuttosto fuori dalla manovra. Botteghin 5.5: si rivede dopo l’infortunio, ma è ovviamente in ritardo di condizione. Estedadishad 6: si applica in fase di non possesso e concede il bis dopo il gol di lunedì al Gruppo Fassina.

CALCIO

SERIE D

GIRONE A ECCELLENZA

17ª giornata - Andata

Squadra

Argentina - Pro Settimo . . . . . . . . .1 - 1 Bra - Derthona . . . . . . . . . . . . . . . .4 - 0 Asti - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Borgomanero - Lavagnese . . . . . . . .0 - 0 Caronnese - Acqui . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Novese - Chieri. . . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Oltrepo Vo. - Cuneo . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Rapallo Bo. - Sancolombano . . . . . .0 - 0 Sestri Levante - Sp.Bellinzago . . . . .2 - 1 Vallée d’Aoste - Borgosesia. . . . .0 - 1

P.ti

Caronnese Lavagnese Pro Settimo Chieri Bra Cuneo Sp.Bellinzago Oltrepo Vo. Sestri Levante Borgosesia Acqui Argentina Novese Asti Vado Sancolombano Derthona Rapallo Bo. Vallée d’Aoste Borgomanero

Prossimo turno Acqui - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Asti - Borgomanero . . . . . . . . . . . . . . . Borgosesia - Novese . . . . . . . . . . . . . . . Chieri - Sestri Levante . . . . . . . . . . . . . Cuneo - Vallée d’Aoste . . . . . . . . . . . Derthona - Rapallo Bo. . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Caronnese . . . . . . . . . . . . . Sancolombano - Argentina . . . . . . . . . . Sp.Bellinzago - Pro Settimo. . . . . . . . . . Vado - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . . . . . . . .

38 33 33 31 30 30 29 28 28 27 23 22 19 19 18 17 15 11 9 5

PRIMA CATEGORIA Bianzè - Cavaglià . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Vallorco - Chiavazzese . . . . . . . . . . .2 - 2 G.Rodallese - Colleretto G.P. . . . . . .0 - 1 Azeglio - Vigliano . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Fenusma - Livorno F. . . . . . . . . . .3 - 1 Valle Cervo - P.V.F.. . . . . . . . . . . . . .6 - 0 F.Cossila - Quart . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Agliè - Verrès . . . . . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Chiavazzese - Azeglio . . . . . . . . . . (5-1) Colleretto G.P. - Bianzè . . . . . . . . . (3-1) Vigliano - Fenusma . . . . . . . . . . .(2-5) Livorno F. - F.Cossila . . . . . . . . . . . (0-2) P.V.F. - G.Rodallese . . . . . . . . . . . . (1-1) Agliè - Quart . . . . . . . . . . . . . . .(3-1) Verrès - Valle Cervo . . . . . . . . . .(1-5) Cavaglià - Vallorco . . . . . . . . . . . . (4-0)

ALLEVI REGIONALI

P 1 4 4 4 3 5 6 5 3 6 6 5 8 8 7 8 8 10 10 14

Reti F S 34 10 25 16 24 16 24 16 32 22 29 18 28 23 21 21 17 10 27 23 19 21 24 26 21 27 17 22 21 27 12 20 18 24 14 29 19 33 11 33

GIRONE A PROMOZIONE

1ª giornata - Ritorno

Squadra

Orizzonti U. - Biogliese . . . . . . . . . .1 - 0 Varallo - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . .5 - 1 Caselle - Baveno . . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Volpiano - Gassino S.R. . . . . . . . . . .0 - 0 Grugliasco - Gozzano . . . . . . . . . . .2 - 2 No.Ve. - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .4 - 0 Aygreville - Omegna . . . . . . . . . .0 - 1 Santhià - Charvensod . . . . . . . . .3 - 2 Borgaro - Verbania . . . . . . . . . . . . .2 - 0

Prossimo turno Jr Biellese - Aygreville . . . . . . . .(1-3) Charvensod - Borgaro . . . . . . . . .(1-2) Baveno - Grugliasco . . . . . . . . . . . (2-0) Gassino S.R. - Caselle . . . . . . . . . . (1-0) Gozzano - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . (1-0) Ivrea - Orizzonti U. . . . . . . . . . . . . (0-1) Biogliese - Santhià . . . . . . . . . . . . (0-1) Omegna - Varallo . . . . . . . . . . . . . (2-0) Verbania - Volpiano . . . . . . . . . . . . (1-2)

P.ti

Gozzano Baveno Aygreville Volpiano Varallo Ivrea No.Ve. Jr Biellese Orizzonti U. Gassino S.R. Borgaro Santhià Omegna Biogliese Caselle Verbania Grugliasco Charvensod

50 37 33 33 30 30 29 25 25 24 24 20 19 16 15 14 13 11

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

1ª giornata - Ritorno

Partite G V N 17 11 5 17 10 3 17 10 3 17 9 4 17 8 6 17 9 3 17 9 2 17 8 4 17 7 7 17 8 3 17 6 5 17 5 7 17 5 4 17 5 4 17 4 6 17 4 5 17 3 6 17 2 5 17 1 6 17 1 2

P.ti

Cavaglià Bianzè Colleretto G.P. Fenusma Chiavazzese Agliè Vigliano Valle Cervo F.Cossila Livorno F. Verrès G.Rodallese Azeglio Quart Vallorco P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

44 30 28 27 27 27 26 25 21 19 17 17 16 12 11 6

16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

14 9 8 7 7 7 7 7 6 5 5 4 4 3 3 2

2 3 4 6 6 6 5 4 3 4 2 5 4 3 2 1

0 4 4 3 3 3 4 5 7 7 9 7 8 10 11 13

46 29 36 34 31 29 26 33 21 22 23 18 21 25 24 8

8 18 17 24 18 21 21 26 28 25 31 20 31 37 41 60

ALLIEVI PROVINCIALI

lunedì 15 dicembre 2014

1ª giornata - Ritorno

Squadra

La Romanese - Bajo Dora . . . . . . . .1 - 0 Champdepraz - CG Sanson . . . . .1 - 2 S.V.C. - Corrado Gex . . . . . . . . . .2 - 2 Chambave - Grand Combin . . . . .1 - 2 Valchiusella - Introd . . . . . . . . . .5 - 2 Fiorano - Real Aosta . . . . . . . . . .1 - 0 Aosta 511 - Red Devils . . . . . sospesa

Prossimo turno Real Aosta - Aosta 511 . . . . . . . .(0-2) La Romanese - CG Sanson . . . . .(3-1) Introd - Chambave . . . . . . . . . . .(2-1) Red Devils - Champdepraz . . . . .(2-3) Corrado Gex - Fiorano. . . . . . . . .(0-3) Grand Combin - S.V.C. . . . . . . . .(2-2) Bajo Dora - Valchiusella. . . . . . . . . (1-2)

ALLIEVI F/B REGIONALI

Partite G V N 18 16 2 18 11 4 18 10 3 18 10 3 18 9 3 18 9 3 18 8 5 18 7 4 18 8 1 18 6 6 18 7 3 18 5 5 18 5 4 18 3 7 18 3 6 18 4 4 18 3 4 18 2 5

P 0 3 5 5 6 6 5 7 9 6 8 8 9 8 9 10 11 11

Reti F S 57 9 33 16 37 22 31 19 28 17 24 23 32 23 25 28 23 28 22 26 12 14 22 34 16 23 10 20 19 28 21 38 17 34 15 42

GIRONE B

1ª giornata - Ritorno

Squadra

Alpignano - Aosta Sarre . . . . . . .1 - 0 Rivarolese - Brandizzo . . . . . . . . . .1 - 1 P.D.H.A. - Settimo. . . . . . . . . . . .1 - 0 Lascaris - Mathi Lanzese . . . . . . . . .2 - 4 Pro Collegno - Pianezza. . . . . . . . . .1 - 1 San Mauro - Quinci.Tava. . . . . . . . .2 - 1 Banchette - Valle di Susa . . . . . . . . .2 - 2 La Chivasso - Venaria . . . . . . . . . . .2 - 1

Prossimo turno Mathi Lanzese - Alpignano . . . . . . (4-1) Venaria - Banchette . . . . . . . . . . . (3-2) La Chivasso - Brandizzo . . . . . . . . (2-1) Pianezza - Lascaris . . . . . . . . . . . . (0-5) Valle di Susa - P.D.H.A. . . . . . . . .(1-2) Settimo - Pro Collegno . . . . . . . . . (2-1) Quinci.Tava. - Rivarolese . . . . . . . . (3-0) Aosta Sarre - San Mauro . . . . . . .(3-2)

P.ti

Settimo Venaria P.D.H.A. Alpignano Mathi Lanzese Quinci.Tava. Rivarolese Lascaris La Chivasso Pro Collegno Valle di Susa Aosta Sarre Brandizzo Pianezza Banchette San Mauro

38 33 32 31 29 22 21 20 19 19 18 18 17 15 15 9

GIRONE A E C SERIE ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 P.ti

Partite Reti G V N P F S

12ª giornata - Andata

Squadra

Partite Reti G V N P F S 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

12 10 9 9 8 7 5 5 6 5 5 5 4 4 4 2

2 3 5 4 5 1 6 5 1 4 3 3 5 3 3 3

2 3 2 3 3 8 5 6 9 7 8 8 7 9 9 11

32 23 30 22 35 23 25 24 22 17 18 16 26 20 19 15

14 14 11 9 18 23 23 19 26 24 26 26 25 31 34 44

GIRONE A P.ti

Orte

Partite Reti G V N P F S 29 11 9 2 0 60 22

Cagliari

24 11 7 3 1 58 32

PesaroFano

24 11 7 3 1 45 21

Came Dosson

22 11 7 1 3 41 31

Aosta 511

24 13 7 3 3 34 17

S.V.C.

23 14 6 5 3 35 21

Aosta 511 - Toniolo . . . . . . . . . .2 - 4 Arzignano - Gruppo Fassina. . . . . . .8 - 3 Cagliari - Astense . . . . . . . . . . . . . .9 - 3 Lecco - Carmagnola . . . . . . . . . . . .2 - 4 Montesilvano - Forlì . . . . . . . . . . . .5 - 0 Came Dosson - PesaroFano . . . . . . .4 - 3 Orte riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

La Romanese

23 14 6 5 3 26 19

Prossimo turno

Arzignano

14 11 4 2 5 35 37

Forlì - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PesaroFano - Orte. . . . . . . . . . . . . . . . . Carmagnola - Aosta 511 . . . . . . . . . . Toniolo - Arzignano . . . . . . . . . . . . . . . Gruppo Fassina - Came Dosson . . . . . . . Astense - Lecco . . . . . . . . . . . . . . . . . . Montesilvano riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Toniolo

13 11 4 1 6 46 49

Astense

12 11 4 0 7 31 49

Lecco

11 11 3 2 6 39 46

CG Sanson

34 14 11 1 2 36 17

Valchiusella

31 14 10 1 3 37 16

Red Devils

31 13 10 1 2 34 14

Champdepraz 27 14 8 3 3 34 19

Grand Combin 21 14 6 3 5 24 24 Fiorano

17 14 5 2 7 24 22

Introd

15 14 5 0 9 18 35

Corrado Gex

15 14 4 3 7 18 28

Bajo Dora

10 14 2 4 8 13 22

Chambave

4 14 1 1 12 13 50

Real Aosta

0 14 0 0 14 7 49

ALLEVI F/B PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

Montesilvano

20 12 6 2 4 51 39

Carmagnola

16 11 5 1 5 26 35

Forlì

9 11 2 3 6 28 49

Aosta 511

7 11 2 1 8 42 61

Gruppo Fassina

4 11 1 1 9 29 60

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

5ª giornata - Andata

6ª giornata - Andata

5ª giornata - Andata

6ª giornata - Andata

5ª giornata - Andata

6ª giornata - Andata

Borgosesia - Rivarolese . . . . . . . .3 - 2

Ivrea - Montaltese . . . . . . . . . . .6 - 0

Lascaris - Aygreville . . . . . . . . 1 - 3

Aosta 511 - Grand Combin . . . 0 - 1

Aygreville - Jr Biellese . . . . . . 1 - 5

C.M. Grand Paradis - Grand Combin. . 2 - 1

Grugliasco - Jr Borgomanero . . . .1 - 3

La Romanese - S.V.C. . . . . . . . 0 - 4

Lucento - Borgaro . . . . . . . . . . .0 - 1

Bollengo A. - Montanaro . . . . . . .2 - 2

Borgaro - Victoria Ivest . . . . . . . .3 - 2

Montaltese - P.V.F.. . . . . . . . . . . .5 - 0

Sp.Bellinzago - Borgaro . . . . . . .2 - 5

Montanaro - P.D.H.A. . . . . . . . 1 - 2

Venaria - Città di Baveno. . . . . . .1 - 0

C.M. Grand Paradis - Evançon . . 2 - 5

Olimpia S.A. - Juve Domo . . . . . .0 - 3

CGC Aosta - Fenusma . . . . . . . 1 - 2

Verbania - Sparta Novara . . . . . .0 - 2

Settimo V. - C.M. Grand Paradis . . 2 - 2

Volpiano - Barcanova . . . . . . . . .5 - 0

Ivrea - Real Canavese . . . . . . . . .5 - 1

Sparta Novara - Banchette . . . . .1 - 1

Rivarolese - Evançon . . . . . . . 3 - 1

Volpiano - Charvensod . . . . . . 0 - 0

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

No.Ve. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

Caselle riposa. . . . . . . . . . . . . . . . . .

Strambinese riposa. . . . . . . . . . . . . .

Squadra

P.ti

Borgaro Sparta Novara Volpiano Jr Borgomanero Rivarolese Sp.Bellinzago Grugliasco Borgosesia Charvensod Verbania

Partite G V N

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

0 1 1 2 3 2 2 2 3 3

13 10 10 7 6 5 5 5 4 4

4 3 3 2 2 1 1 1 1 1

1 1 1 1 0 2 2 2 1 1

S.V.C.

P.ti

Partite G V N 15 5 5 0

P 0

P.ti

Partite G V N

P.ti

Partite G V N

P.ti

Partite G V N

P.ti

Venaria

12 5

Evançon

12 4

Jr Biellese

13 5

Rivarolese

G 15 5

Partite V N 5 0

P 0

CGC Aosta

15 5

Aygreville

Aosta 511

Aygreville

Fenusma

12 4

P.D.H.A.

12 5

Lascaris

Ivrea

Sparta Novara

CGC Aosta

12 5

Ivrea

Volpiano

Montanaro

Borgaro

Montaltese

La Romanese

Città di Baveno

Charvensod

Victoria Ivest

C.M. Grand Paradis 9

Montaltese

No.Ve.

Real Canavese

Banchette

Evançon

C.M. Grand Paradis 1

Lucento

C.M. Grand Paradis 4

Juve Domo

Strambinese

Settimo V.

Borgaro

Grand Combin 3

Caselle

Grand Combin 0

Montanaro

Barcanova

Bollengo A.

Olimpia S.A.

P.V.F.

Prossimo turno

6ª Giornata

7ª Giornata

6ª Giornata

7ª Giornata

6ª Giornata

7ª Giornata

Jr Borgomanero - Verbania . . . . . . . . Borgaro - Grugliasco . . . . . . . . . . . . Sparta Novara - Rivarolese . . . . . . . . Charvensod - Sp.Bellinzago . . . . . . Volpiano - Borgosesia . . . . . . . . . . . .

C.M. Grand Paradis - Montanaro . .

Aygreville - Borgaro . . . . . . . . . . .

Evançon - Ivrea . . . . . . . . . . . . . .

Aygreville - Borgaro . . . . . . . . . . .

Evançon - Montaltese . . . . . . . . . .

Montaltese - Settimo V. . . . . . . . . . . .

Barcanova - Lascaris. . . . . . . . . . . . .

Grand Combin - C.M. Grand Paradis

Banchette - Olimpia S.A. . . . . . . . . . .

Fenusma - C.M. Grand Paradis. . . .

P.D.H.A. - La Romanese . . . . . . . .

Città di Baveno - Volpiano . . . . . . . . .

Montanaro - Charvensod . . . . . . . .

Caselle - Victoria Ivest . . . . . . . . . . . .

Grand Combin - Rivarolese . . . . . .

S.V.C. - CGC Aosta . . . . . . . . . . . .

No.Ve. - Lucento . . . . . . . . . . . . . . . .

Real Canavese - Bollengo A. . . . . . . .

Jr Biellese - Sparta Novara . . . . . . . .

P.V.F. - Strambinese . . . . . . . . . . . . .

Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Venaria riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . .

Juve Domo riposa . . . . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

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CALCIO

lunedì 15 dicembre 2014

■ ECCELLENZA / Lo Charva si sveglia sullo 0-3, accorcia le distanze, ma fallisce il penalty del pari

De Cello grazia dal dischetto il Santhià SANTHIA’ - Ancora rammarico in casa Charvensod e adesso i rimpianti valdostani cominciano a essere troppi per una formazione che non può concedersi distrazioni nella difficilissima corsa verso la salvezza. Dopo il mezzo harakiri interno con il Verbania e il ko nel finale di domenica scorsa a casa della Biogliese, la truppa di Claudio Fermanelli è caduta a Santhià al termine di un match fol-

le. Lo Charvensod, infatti, ha prima lasciato scappare i granata vercellesi sul 3-0, poi è rientrato prepotentemente in partita segnando due reti nel giro di 3’, ma sul più bello ha sprecato il rigore del possibile 3-3 che avrebbe dato tutto un altro senso all’ultima trasferta del 2014. La gara si decide praticamente nei primi minuti, con Davide Bottone che porta in vantaggio i vercellesi dopo appena due

minuti di gioco. Il gol suona come una mazzata per i valligiani, che al 12’ subiscono il raddoppio con La Cava. Si va al riposo sul 20 per i locali, che dopo un quarto d’ora della ripresa calano il tris ancora con il solito Davide Bottone. A questo punto, con un piede e trequarti nel burrone, arriva la reazione degli ospiti, che accorciano le distanze sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mazzei, ribadito

in rete da Rovira con un perfetto colpo di testa. La rete dà morale ai ragazzi di Fermanelli, che si riportano sotto grazie al rigore realizzato da Antonacci, concesso per l’atterramento di Dayné in area. Alla mezz’ora l’arbitro indica nuovamente il dischetto per un fallo su De Cello, ma l’attaccante rossonero si fa ipnotizzare da Cerruti che regala così la vittoria ai suoi. ■ an.tro.

SANTHIA’ CHARVENSOD

3 (2) 2 (0)

MARCATORI: 2’ pt e 15’ st Davide Bottone; 12’ pt La Cava; 19’ st Rovira; 22’ st rig. Antonacci. SANTHIA’ (4-3-3): Cerruti, Salerno, Tassin, Fogliato, Cianciolo, Eron, Carlo Bottone (17’ st Tunkara, 37’ st Pella), Ferla, Donato Bottone, Ravetto, La Cava (2’ st Manco). All.: Beccari. VDA CHARVENSOD (4-3-2-1): Vezzani, Salvadori, Condò (1’ st Sirigu), Joly, Mazzei, Carlotto, Timpano (42’ st Dragota), Antonacci, De Cello, Dayné (37’ st Barbuto), Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Delnotaro di Verbania. AMMONITI: Cerruti, Fogliato, Eron, Ferla, Tunkara, Vezzani, Mazzei, De Cello, Dragota. Luca Antonacci: «Spiace perché il secondo rigore poteva cambiare la partita, ma abbiamo pagato i troppi errori commessi all’inizio della gara. Era dura recuperare tre gol, anche se alla fine abbiamo sfiorato un pareggio che non sarebbe stato un furto».

■ ECCELLENZA / L’Aygreville spreca troppo e cade contro il modesto Omegna

Romano abbatte le Aquile Luca SANSEVERINO Inviato al Comunale GRESSAN - Un impegno sulla carta agevole, contro un’Omegna (battuto 5-0 all’andata) che gravita nelle zone basse della classifica. Per l’Aygreville, insomma, sembrava una ghiotta occasione per chiudere in bellezza prima della pausa natalizia; peccato che gli ospiti non la pensassero così, trovando con Romano la zampata che rovina la lunga pausa alle Aquile. L’Aygreville scende in campo con con il solito 4-2-3-1 con Thomain che tende ad abbassarsi e ricevere palla sulla trequarti, mentre Caputo fa da riferimento offensivo. Gli ospiti puntano su un centrocampo a rombo e partono sulla difensiva. Le prime battute sono a ritmi decisamente bassi, con i padroni di casa che girano la sfera senza affondare. Dopo una ventina di minuti privi di emozioni, però, la partita si accende. Al ventesimo Caputo scalda i guantoni di Fovanna con un bolide da fuori area; due minuti dopo Gini rischia di combinare un disastro quando, su una debole conclusione centrale di Tiboni, si lascia scivolare il pallone dalle mani e solo il palo nega all’Omegna un rocambolesco vantaggio. Al 27’ è ancora Caputo a rendersi pericoloso, tentando un pallonetto dal limite che termina di poco alto. I piemontesi prendono poi progressivamente il controllo del gioco, ma Caputo e soci si difendono con una facilità disarmante, senza mai correre pericoli significativi e ripartendo con velocità: proprio da un contropiede, al 40’, Marchetto serve in diagonale il solito Caputo, che conclude per la terza volta dalla stessa mattonella, ma questa volta di destro, e colpisce il palo a

PERSONAGGIO

Alex Noro:«Sono qui per dare il mio contributo»

MERCATO

L’Aygre prende Noro in prestito, Lorusso allo Charvensod AOSTA - Ultimi fuochi di calcio mercato prima della chiusura di oggi, anche se poi ci sarà ancora spazio per attingere dal bacino dei giocatori svincolati. L’Aygreville ha preso in prestito Alex Noro dal Vallée d’Aoste. «Per la punta centrale aspettiamo di vedere cosa presenterà il mercato degli svincolati - spiega il ds Simone Zoppo -. Intanto proviamo a far lavorare Noro da centravanti, poi vedremo se capiterà un’occasione». Ceduto Andrea Zimara al Quart, le Aquile daranno in prestito il ‘96 Lucas Puglisi all’Aosta Sarre, che è riuscita a scongiurare il passaggio di Marco Angiulli al VdA. Lo Charva, dopo aver provato inutilmente a prendere Oreste Ollier Chaissan (l’accordo con il giocatore c’era, ma

Fovanna ormai battuto. A inizio ripresa mister Benedetti si gioca la carta del neoacquisto Noro, al posto di Thomain, con l’ex Vallée d’Aoste che va a occupare il ruolo di prima punta e Caputo a svariare alle sue spalle. Le occasioni piovono, ma le con-

AYGREVILLE OMEGNA

l’Aosta Sarre non ha voluto privarsi del talentuoso centrocampista), ha tesserato l’esperto difensore Fabiano Lorusso, ex St-Chri e P.D.H.A., negli ultimi mesi al Colline Alfieri. «Purtroppo ha un problema alla caviglia e sarà disponibile soltanto per la ripresa del campionato l’11 gennaio - commenta il ds Eronne Ruffini -. Non credo che riusciremo a fare altro; aspettiamo il transfert dal Marocco per utilizzare l’attaccante classe ‘97 che da diverse settimane si allena con noi». I rossoneri hanno perso il portiere Alex Erba, che lasciato la rosa dopo l’arrivo di Vezzani e sembra vicino al S.V.C., in difficoltà per l’infortunio di Scarabelli. Il Pont Donnaz Hône Arnad, dopo aver ceduto in prestito Bevilacqua al Barracu-

clusioni di Cuneaz, Pramotton, Marchetto e Caputo non sorprendono l’estremo ospite. La sfida diventa quasi un monologo a tinte rossonere, ma l’Aygreville non riesce a incidere e al 35’ arriva la beffa. Durante una mischia nell’area dei padroni di casa Romano

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MARCATORE: 35’ st rig. Romano. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Marchesano, Milani, Gorraz, Pramotton, Rega, Cuneaz, Thomain (8’ st Noro), Furfori, Caputo, Marchetto. All.: Benedetti. OMEGNA (4-4-2): Fovanna, Pecci, Magni, Manfroni, Danini, Pavesi, Appetito, Perini (1’ st Romano), Bogani, Tiboni (33’ st Scavazza), Cabrini. All.:Tabozzi ARBITRO: Costa di Novara. AMMONITI: Pavesi, Pramotton e Rega. NOTE: pomeriggio freddo, terreno in erba sintetica, recupero 1+4. Andrea Caputo: «Abbiamo giocato tutti una buona partita, alla fine una decisione dubbia dell’arbitro ci ha puniti. In certe occasioni avremmo potuto fare meglio, ma siamo stati anche sfortunati. Personalmente ho fatto una buona prestazione; come a tutta la squadra è mancato solo il gol».

da, ha svincolato Anthony Spataro, che dovrebbe rimanere fermo in quanto alle prese con importanti impegni professionali. A completare l’attacco del club della bassa Valle, sfumati Destrotti e Donato, potrebbe arrivare Luigi Raco II, che all’Aosta Sarre non ha spazio e verrà svincolato in ogni caso. Scendendo in Prima il Verrès ha preso Christian Voyat e si appresta a tesserare Stefano Belloro, svincolato dal Quinci.Tava.; il Quart ha ottenuto in prestito dallo Charva il difensore ‘95 Claudio Rollandin. In Seconda il St-Vincent Châtillon ha ottenuto Alex Bandieri dallo Charvensod e Loris Voyat dal Fenusma. ■ d.p.

trova lo spazio per conludere; la sfera carambola addosso a Rega che, secondo l’arbitro, la respinge con il braccio: è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Romano che si fa respingere il tiro da Gini, ma poi è il più lesto di tutti e ribatte in rete.

Allo scadere occasionissima per pareggiare: calcio di punizione dal limite dell’area, tutti attendono la “foglia morta” di Cuneaz, ma il numero sette rossonero sceglie il biolide sul palo del portiere, il quale a pugni uniti respinge regalando ai suoi un bel Natale.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Alex Noro

GRESSAN - «Per me che sono appena arrivato non è stato un impatto facile; nonostante sia sceso di categoria le difficoltà qua non mancano». Si presenta così Alex Noro, classe 1994, appena giunto dal Vallée d’Aoste. « Sono arrivato in un’ottima società, ben organizzata e ambiziosa e sono qua per dare il mio contributo. Ambientarsi non è mai facile; in più il mister provato in un ruolo che è nuovo per me, ma ho voglia di fare bene. In futuro mi piacerebbe puntare alle categorie superiori: sono cresciuto nel Torino e ho giocato nel Vercelli e nel Vallée d’Aoste prima di arrivare qua. Ora è presto per parlare della prossima stagione, ma se mi troverò bene potrei anche restare». ■ lu.sa.



Gorraz è il migliore della retroguardia; Furfori ha pochi guizzi Gini 6: un errore in apertura, poi para anche il rigore di Romano, ma non la ribattuta. Marchesano 6: accorto in difesa e spesso propositivo. Milani 6: gli ospiti spingono sempre dalla sua parte, ma lui non lascia spazi. Gorraz 6.5: sostituisce con personalità lo squalificato Spinardi; è il migliore della sua retroguardia. Pramotton 6: gioca da interditore e lo fa con grinta e precisione. Rega 6: decisamente in crescita, sull’episodio del rigore i dubbi restano. Cuneaz 6.5: corre e si inserisce con continuità, nel secondo tempo dà il via a tutte le azioni

più pericolose. Peccato per la palla del possibile 1-1 allo scadere. Thomain 6: sembra non soffrire la differenza fisica con gli avversari, dà il massimo in un ruolo non suo. Dall’8 st Noro 6: qualche buono spunto e una discreta intesa con i nuovi compagni. Furfori 5.5: gioca una partita ordinata, ma senza guizzi. Caputo 7: quando ha la palla fra i piedi è sempre pericoloso, lo ferma solo la sfortuna. Marchetto 6: dalla sua corsa partono quasi tutte le ripartenze dei suoi. Benedetti 5: punti pesanti persi contro una squadra che lotta per non retrocedere.

1ª CATEGORIA

Un rigore di Grosso costringe alla resa il Verrès

Montonera nel finale piega un orgoglioso Quart

AGLIE’ VERRES

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 12’ rig. Grosso AGLIÈ (4-4-2): Mautino, Luciani, Graziano, Diego Guglielmetti, Andrea Laboroi (10’ st Cortina), Ferreri, Grosso, Cattarello, Sergio Guglielmetti, Coppo (27’ st Brillante), Sassi (40’ st Grimaldi) All.: Succo. VERRÈS (4-4-2): Lago, Gamba, Noro (31’ pt Giovenzana), Blanchietti (40’ st Pangallo), Arena, Nelaj, Pentimalli, Morelli, Sirigu (7’ st Menchini), Porro, Bonin. All.: Avondoglio. ARBITRO: Bui di Nichelino.

AMMONITI: Coppo, Graziano, Sergio Guglielmetti, Blanchietti, Arena. AGLIE’ - Un penalty di Grosso dopo appena dodici minuti decide la sfida tra Agliè e Verres. A spuntarla sono i canavesani, che sfruttano così al meglio il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara proprio in avvio di gara, portando a casa i tre punti. Ci vuole poi uno strepitoso Lago (foto) per evitare un passivo più pesante, grazie a dei veri e propri miracoli su Sassi, Guglielmetti, Cattarello e soprattutto sul colpo di testa a botta sicura di Ferreri. ■ r.g.

FULGOR COSSILA QUART

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 20’ pt Novelli; 15’ st Destrotti; 42’ st Montonera. FULGOR COSSILA (4-3-3): Achilli, Cerra (35’ st Gesiot), Bolzonella, Novelli, Casana, Chiarello, Clausi (30’ st Alberto Pastore), Montonera, Dani, Barbieri (15’ st Morana), Girossoba. All.: Bercellino. QUART (4-5-1): Mancuso, Barrel, Zimara, Giometto, Pont, Balan, Atfane, Giorgio Mammoliti (20’ st Badarello), Destrotti, Salvemini (40’ pt Alessandro Fazari), Leto. All.: Zavattaro.

ARBITRO: De Fazio di Torino. ESPULSI: 25’ pt Balan; 46’ st Giometto. AMMONITI: Novelli, Leto, Atfane. BIELLA - La Fulgor Cossila sblocca il risultato al 20’ con un tiro da fuori di Novelli, poi i valligiani rimangono in dieci per l’espulsione di Balan, ma in avvio di ripresa riescono comunque a trovare il pari grazie ad una punizione di Destrotti. Nel finale rigore per i biellesi (con i valligiani che sostengono che il fallo sia avvenuto fuori area): Dani si fa parare il tiro da Mancuso (foto), ma Montonera è il più veloce ad arrivare sulla palla e firma il 2-1.

CALCIO

lunedì 15 dicembre 2014

■ 1ª CATEGORIA / Livorno Ferraris steso grazie a un doppio Borrello e al solito Donato FENUSMA LIVORNO FERRARIS

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 9’ pt rig. e 43’ st Borrello; 8’ st Donato; 10’ st Ferraro. FENUSMA (4-4-2): Dandres 6.5, Lavevaz 6.5, Statti 6, Allegri 6.5, Pession 6.5, Borrello 7.5, Alessandro Perruquet 7, Droz 6 (33’ st Comé 6.5), Dalla Zanna 6 (27’ st Grange 5.5), Donato 7.5 , Money 6.5 (41’ st Rutzko s.v.). All.: Riboni. LIVORNO FERRARIS (4-4-2): Crotta 5, Peruginelli 5 (33’ pt Bottini 5.5), Maranto 6 (33’ st Mocca s.v.), Desso 5.5, Genestrone 5, Pola 5.5, Germano 5 (11’ st Iorio 5), Buccolliero 6, Ferraro 6, Dimarino 5,Traversina

Il Fenusma vince e continua la sua scalata 5. All.: Pizzorno. ARBITRO: Domanico di Chivasso. AMMONITI: Lavevaz, Money, Maranto, Germano, Bottini. NOTE: terreno in buone condizioni, temperatura rigida, recupero 1+3.

Michael GHIGNONE Inviato al Comunale NUS - Torna alla vittoria il Fenusma, che tra le mura amiche batte il Livorno Ferraris con un rotondo 3-1. Partita molto dura e nervosa, con gli ospiti duri e

per nulla arrendevoli. Il Fenusma si presenta con il consueto 4-4-2, ad agire sugli esterni Droz e Dalla Zanna e in avanti la coppia Donato-Money. Il Livorno Ferraris risponde a specchio, con Traversina e Germano sulle fasce e il duo FerraroDimarino in attacco. Inizio gara di marca Fenusma, con i padroni di casa vicini al gol con Droz che impegna Crotta con un diagonale, poi lo stesso Droz al 9’ dalla sinistra mette in mezzo per Donato che viene atterrato in area per il rigore

che lo specialista Borrello trasforma. Fievole reazione del Livorno Ferraris, che non si rende pericoloso e subisce le ottime ripartenze dei padroni di casa, che vanno vicini al raddoppio con Droz e Donato. Nella ripresa Fenusma sempre all’attacco, con Droz che a inizio frazione fallisce il 2-0 calciando alto sopra la traversa. All’8’ contropiede perfetto di Donato, che dopo aver preso calci per tutto il primo tempo, sfugge alla retroguardia ospite presentandosi davanti a Crot-

ta, con freddezza lo salta e deposita a porta vuota il 2-0. Questa volta la reazione ospite non si lascia attendere e due minuti dopo da una punizione calciata in area, nasce una mischia dalla quale il più lesto è Ferraro che di rapina batte l’incolpevole Dandres per il 2-1. I padroni di casa vanno alla caccia del gol sicurezza, ma al 34’ rischiano la beffa, con Dandres superbo sul colpo di testa di Buccolliero. Al 43’ arriva, però, il gol del definitivo 3-1 del Fenusma; rimessa laterale in zona d’attac-

■ PROMOZIONE / La rete del bomber rossoblu fatale alla capolista Settimo

Sterra fa sognare il P.D.H.A. Giuseppe FARINELLA Inviato al Crestella DONNAS - Un lampo di Francesco Sterrantino regala al Pont Donnaz Hône Arnad uno scalpo di prestigio nella quindicesima giornata di campionato. La capolista Settimo, al Crestella, vede stoppata la sua corsa da un undici di mister Massari che non si fa intimorire e mantiene il suo solito schieramento offensivo, con Garbini trequartista ad agire alle spalle di Talentino e Sterrantino. Mister Talesca risponde con lo stesso schieramento, con la coppia Padoan-

D’Alessandro supportata dalla fantasia di Fassari. Partenza sprint degli ospiti che al 3’ mettono paura al pubblico del Crestella, con una conclusione dal limite di Padoan che chiama Celesia al miracolo. Dopo lo spavento iniziale, la squadra di casa comincia a macinare gioco e a guadagnare metri, creando anche qualche pericolo alla porta avversaria, soprattutto con conclusioni dalla distanza, come quella di Talentino al 10’ che finisce fuori di poco. Dopo un tiro a lato di Padoan, arriva immediata la risposta rossoblu, con Dotelli che dai venti-

PONT DONNAZ HONE ARNAD SETTIMO

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 32’ st Francesco Sterrantino. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Celesia, Bergonzi, Borrione, Dotelli, Berger, Moretto, Della Rosa, Menegazzi, Francesco Sterrantino, Garbini (26’ pt Chiavenuto, 41’ st Quilico), Talentino. All.: Massari. SETTIMO (4-3-1-2): Marlaccini, Schiavone, Luminoso, Chiumente, Zanellato, Picollo, Barbanti, Bava (41’ st Borrello), Padoan, Fassari, D’Alessandro (33’ st Capobianco). All.: Telesca. ARBITRO: Restaldo di Ivrea. AMMONITI: Bergonzi, Schiavone, Luminoso, Picollo e Talentino. NOTE: pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni; corner 7-3; recupero 1+3. Walter Barbero:«Mi aspettavo un avversario che giocasse di più a calcio. Nonostante una squadra pronta al salto di categoria non mi hanno impressionato; forse si aspettavano di trovare un avversario molto più inferiore. Abbiamo un gruppo che con serenità e grinta ha zittito gli scettici; abbiamo meritato i tre punti».

cinque metri prova una conclusione a sorpresa al volo di sinistro che si abbassa all’ultimo e per poco non beffa il portiere. Mister Massari perde Garbini per infortunio e inserisce Chiavenuto al suo posto. La partita è gradevole, le squadre se la giocano a viso aperto e le occasioni non mancano. Al 27’ il Settimo si vede annullare giustamente un gol per un tocco di mano da parte di D’Alessandro, mentre alla mezz’ora tocca al PDHA che con Talentino spaventa Marlaccini da fuori area. E’ ancora Talentino a rendersi pericoloso: angolo di Menegazzi che serve

il numero undici al limite dell’area, ma Talentino cicca da buona posizione e non impensierisce l’estremo ospite. Nel finale di primo tempo, grande contropiede piemontese, quattro contro due, ma Borrione ci mette una pezza. Tutto di marca valdostana l’inizio ripresa, con Talentino protagonista con due conclusioni pericolose da fuori area: la prima su punizione finisce fuori di poco, mentre il tiro al volo dal limite è bloccato in due tempi da Marlaccini. Al quarto d’ora brivido per i padroni di casa: il colpo di testa di D’Alessandro sfiora l’incrocio

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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Talentino è indemoniato; Celesia è decisivo in più occasioni Celesia 7.5: due parate decisive e tanti altri interventi da grande portiere. Bergonzi 7: molto attento in fase difensiva, non si fa mai prendere dal panico. Borrione 7: buona partita in copertura, soprattutto perchè dalle sua parti si aggira un certo Barbanti; lui se la cava sempre molto bene. Dotelli 7: il più vivace nel centrocampo valdostano, si propone con ottimi inserimenti e ci prova anche dalla distanza sfiorando il gol. Berger 7: partita intelligente; sempre molto elegante; non si fa problemi quando c’è da spazzare. Moretto 7.5: veloce e scattante, è difficile prendergli il tempo. Della Rosa 6: avvio di gara molto positivo, alla distan-

za cala e perde qualche contrasto di troppo. Menegazzi 6.5: solita partita di quantità, molto generoso si propone sempre per i compagni di reparto. Sterrantino 7.5: ci mette come sempre anima e cuore; pochi palloni giocabili fino al capolavoro del gol vittoria. Garbini s.v.: sfortunato, la sua partita dura pochissimo. Dal 27’ pt Chiavenuto 6: fatica a entrare nei meccanismi. Dal 41’ st Quilico s.v. Talentino 7.5: il più vivace in attacco, indemoniato ci prova con tantissime conclusioni. Mette lo zampino sull’azione del gol. Massari 7: mette le briglie alla capolista e trova tre punti d’oro.

■ PROMOZIONE / I rossoneri comandano il gioco ad Alpignano, ma vengono beffati da un gol in apertura

Saracino gela un Aosta Sarre sciupone Federico MECCA Inviato ad Alpignano ALPIGNANO - Un grande Aosta Sarre torna a mani vuote dalla difficile trasferta torinese. La differenza tra rossoneri e Alpignano è tutta in un nome, Saracino; infatti, la potenza del bom-

ber alpignanese è stata decisiva contro un Aosta Sarre in grande spolvero, ma che davanti non ha avuto la forza per scardinare l’arcigna retroguardia avversaria. In casa aostana c’è grande rammarico per aver dominato l’incontro, ma non essere stati in grado di rimediare a un’inge-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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nuità nei primi minuti. Il tecnico Mauro Cusano si affida al 4-3-12, con Riente a innescare la coppia d’attacco composta da Canalini e Tidva; mentre davanti alla difesa agisce Fabio Cusano. L’Alpignano risponde con un 4-3-2-1, dove l’ariete Saracino è supportato da Mastroianni

Pomat incolpevole; Tidva e Canalini poco incisivi Pomat 6: incolpevole in occasione del gol, poi si districa bene tra i pali. Angiulli 6.5: benissimo in fase difensiva e spinge anche sulla destra. Didier Vuillermoz 6: frenato dall’intraprendenza di De Rosa, difende con grande intensità. Andrea Raco 6: corre avanti e indietro in mezzo al campo per recuperare palloni, meno preciso nell’impostazione. Dal 36’ st Luigi Raco s.v. Xavier Vuillermoz 5.5: ingannato dal traversone di De Rosa in occasione del vantaggio locale, si perde Saracino che può insaccare indisturbato. Dal 21’ st Bellafiore s.v. Gagliardi 5.5: insieme al compagno di reparto non è esente da colpe sul gol di Saracino.

dei pali con Celesia che può solo osservare la palla. Al 32’ l’episodio che cambia l’inerzia: Talentino ruba un pallone al limite dell’area, prova la conclusione, ma la sfera si stampa sul palo. Sulla ribattuta è pronto Francesco Sterrantino che salta un avversario e segna. Subito dopo sale in cattedra Celesia che salva sul bolide di D’Alessandro. Al 40’ ancora brividi per il PDHA: Padoan si ritrova a tu per tu con Celesia dopo il lancio lungo di Schiavone, ma incrocia troppo e mette a lato. Il finale è concitato, ma i tre punti rimangono alla squadra che ci ha creduto di più.

Ollier Chaissan 6: recupera palloni, ma non è sempre impeccabile nel servire il compagno smarcato. Tidva 5.5: ci mette grande impegno, ma non è mai pericoloso. Dal 1’ st Corsi 6: utile in mezzo al campo. Riente 6: parte a centrocampo, poi spostato in avanti diventa più incisivo. Fabio Cusano 6.5: le azioni più pericolose dei rossoneri passano dai suoi piedi. Canalini 5.5: gioca con grande generosità, ma non è mai incisivo. Mauro Cusano 6: dispone i suoi alla perfezione, le prova tutte per scardinare la difesa avversaria, ma non è fortunato.

e l’ex Torino, nonché Saint-Christophe, Andreotti. L’avvio di gara dei padroni di casa è fulminante; infatti, al 3’ De Rosa mette in mezzo una palla insidiosa, che inganna Xavier Vuillermoz e Gagliardi arrivando sui piedi di Saracino, bravo a infilare Pomat in uscita. La rete scuote i rossoneri, che si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, ma sbattono contro l’arcigna retroguardia alpignanese. Anzi sono i locali a rendersi pericolosi in contropiede, come al 12’ quando Andreotti si invola verso l’area lasciando partire un rasoterra che sfiora il palo. L’Aosta Sarre, con il passare dei minuti, prende campo, ma non riesce a trovare lo spunto decisivo negli ultimi sedici metri. Al 36’ ci prova Fabio Cusano, con un destro dalla distanza che sfiora l’incrocio dei pali. Nel finale di primo tempo i rossoneri schiacciano i rivali nella propria area, ma il portiere Chisari si deve superare solo sulla punizione dal limite del solito Fabio Cusano. A inizio ripresa, il mister aostano prova a dare maggiore incisività ai suoi, togliendo Tidva per

ALPIGNANO AOSTA SARRE

co, Comé è bravo a trovare lo spazio e a crossare in area di rigore, dove Borrello è prontissimo a svettare di testa e a siglare la sua doppietta personale che chiude i conti. Al termine Mattia Droz è soddisfatto: «Abbiamo ottenuto tre punti d’oro con un’ottima prestazione. La partita è stata tosta, ma siamo stati bravi a non farci contagiare dal nervosismo degli avversari, conquistando tre punti preziosi. Il risultato ci va stretto perché meritavamo di segnare qualche rete in più; continuando su questa strada potremo raggiungere traguardi importanti, anche se non abbiamo pressioni di sorta».

PERSONAGGIO

Didier Duguet: «Un talentino sulle tracce di Reus»

Didier Duguet

DONNAS - Personaggio della settimana è il giovanissimo Didier Duguet, classe 1997. «Per me è un sogno alla mia età far parte di questa squadra - sorride soddisfatto uno dei pilastri della compagine Juniores -. Cercherò di imparare il più possibile dai miei compagni, soprattutto dai senatori, che mi hanno fatto sentire a mio agio fin da subito. Cercherò di farmi trovare sempre pronto quando il mister deciderà di chiamermi in causa». Duguet parla poi un po’ di sé. «Preferisco giocare come attaccante centrale, ma posso adeguarmi anche sull’esterno. Mi ispiro a Marco Reus del Borussia Dortmund; mi piace veramente tanto e lo guardo spesso in televisione». ■ giu.fa.

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 3’ pt Saracino. ALPIGNANO (4-3-2-1): Chisari, Zancanaro, Boyomo, Sposato, Forte, Lerda, De Rosa, Carrassi, Saracino (16’ st Dosio), Andreotti (16’ st Talarico), Mastroianni. All.: Grassi. AOSTA SARRE (4-3-1-2): Pomat, Angiulli, DidierVuillermoz, Andrea Raco (36’ st Luigi Raco), XavierVuillermoz (21’ st Bellafiore), Gagliardi, Ollier,Tidva (1’ st Corsi), Riente, Fabio Cusano, Canalini. All.: Mauro Cusano. ARBITRO: Santiano di Pinerolo. ESPULSI: Talarico e Forte. AMMONITI: Saracino, Carrassi, Andreotti, Corsi e Ollier. NOTE: giornata nuvolosa e fredda, terreno di gioco pesante, spettatori paganti 63; angoli 2-8; recupero 1+6. Marco Angiulli: «Peccato, abbiamo pagato a caro prezzo l’errore iniziale, poi abbiamo messo sotto un avversario di grande valore. Abbiamo giocato molto bene, ma non siamo riusciti a concretizzare le occasioni create».

Corsi e spostando Riente al fianco di Canalini. I rossoneri continuano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del pareggio, mentre i locali si limitano a contenere gli assalti rivali cercando di colpire in contropiede. Grassi, allenatore dell’Alpignano, prova a sfruttare le ripartenze inserendo due attaccanti veloci come Talarico e Dosio per gli stanchi Andreotti e Saracino. Proprio al 38’ Mastroianni in contropiede ha la palla per chiudere i conti, ma Pomat de-

via in angolo. Sul susseguente calcio dalla bandierina Lerda incorna sopra la traversa. Nel finale Cusano tenta il tutto per tutto, inserendo Luigi Raco per Andrea Raco. Gli ospiti schiacciano l’Alpignano, ma in pieno recupero con la doppia superiorità numerica per le espulsioni di Talarico e Forte, l’Aosta Sarre si vede negare il pareggio da due interventi prodigiosi di Chisari, prima su punizione di Fabio Cusano e poi su un diagonale ravvicinato di Angiulli.

CALCIO

lunedì 15 dicembre 2014

2ª CATEGORIA

Glarey e Prisant fanno saltare il banco a Chambave

L’Introd spaventa il Valchiusella, che poi ne fa cinque

CHAMBAVE GRAND COMBIN

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 6’ pt Glarey; 30’ pt Zublena; 10’ st Prisant. CHAMBAVE (3-4-1-2): Palma, Matteo Elos, Carlo Vidiri (Amoroso), Iamonte, Castiglione, Cominelli, Ferreira Coutinho (Melia), Zublena, Amato,Voce (Papale), Pascale. All.: Tosetto. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Fabio Cerquetti, Cerise, Rosson, Erculiani, Diemoz, Vuillermoz (Fazari), Lale Demoz (Prisant), Rossetto, Glarey, Dujany, Nicola Cerquetti (Gullone). All.: Blanc. ARBITRO: Fiori di Aosta.

ESPULSO: Matteo Elos. AMMONITI: Zublena e Dujany. CHAMBAVE - Ancora una sconfitta interna per lo Chambave, battuto dal Grand Combin in un derby combattuto fino alla fine. In apertura meglio gli ospiti, che premono e passano con Glarey (foto), poi crescono i locali, che pareggiano con un missile di Zublena, senza però trovare il punto del vantaggio. Al 10’ della ripresa il neo entrato Prisant raccoglie una grande respinta di Palma su conclusione del solito Glarey. Il forcing conclusivo biancoverde si schianta su Fabio Cerquetti e quando non ci arriva il portiere è la traversa a opporsi ad Amoroso.

VALCHIUSELLA INTROD

5 (2) 2 (2)

MARCATORI: 6’ pt rig. Nicolas Vallet; 20’ pt Corso; 23’ pt Jean Pellissier; 31’ pt rig. Pastore; 15’ st Matteo Baldi; 25’ st Welter; 35’ st Cappo. VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Angeli, Bocca, Simone Baldi, Porcu, Scantamburlo (Ferraro), Matteo Baldi (Zanchetta), Bettarello, Corso (Welter), Daniele Pastore, Cappo. All.: Scapino. INTROD (3-4-3): Pietro Perrier, Hervé Vallet, Martin (15’ st Fusinaz), Didier Jocallaz, Jean Marc Perrier, Frederic Jocallaz, NicolasVallet, Alek Jacquemod, Jean

Pellissier (30’ st Nadir Martin), Jean Pier Perrier (22’ st Peano), Christille. All.: Panont. ARBITRO: Forza di Collegno. AMMONITI: Bettarello, Simone Baldi, Zucca, Marten, Frederic Jocalla. VISTRORIO - L’Introd, avanti per ben due volte, si fa rimontare dal Valchiusella, che nella ripresa dilaga e continua a inseguire la vetta. Non basta agli ospiti un ottimo primo tempo, con il rigore messo a segno da Nicolas Vallet e la rete di Jean Pellissier (foto), visto che i canavesani rimettono le cose a posto e poi cala la cinquinta con Corso, Pastore, Matteo Baldi, Welter e Cappo.

■ 2ª CATEGORIA / Grande prova dell’undici della Valdigne che sbanca Champdepraz

Rivieri trascina il CG Sanson CHAMPDEPRAZ CG SANSON

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 39’ pt Simone Borettaz; 40’ pt e 24’ st Rivieri. CHAMPDEPRAZ: Pendezza, Zola,Yoccoz, Ugonino, Melada, Cauteruccio (30’ st Frassy), Lesto, Rollet, Simone Borettaz,Verthuy, Miassot. All.: Frassy. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Adriano, Soldano, Paganin, Cetara, Grosso, Perotti (33’ st D’Anello), Guedoz (42’ st Grange), Malfa, Pozzolini (30’ pt Bagnasco), Rivieri. All.: Barzagli. ARBITRO: Savoca di Aosta. ESPULSO: 45’ st Cetara. AMMONITI: Melada, Pendezza, Zola, Rollet, Verthuy, Simone Borettaz, Lesto, Perotti, Adriano. CHAMPDEPRAZ - Una doppietta di Rivieri regala tre punti pesantissimi al CG Sanson, che espugna 2-1 il campo dello Champdepraz nell’anticipo della prima di ritorno. Tante le emozioni nel corso del derby, con gli ospiti che vanno vicini al gol in un paio di occasioni subito in avvio di gara, ma i locali salvano sulla linea di porta. A metà del primo tempo il CG Sanson avrebbe l’occasione per portarsi in vantaggio, ma Pendezza neutralizza il calcio di rigore battuto da Rivieri. La legge del calcio

è spietata: gol sbagliato, gol subito e lo Champdepraz sblocca la partita con Simone Borettaz direttamente su calcio di punizione. Neppure il tempo di festeggiare, però, che Rivieri si fa perdonare l’errore dal dischetto, saltando prima due avversari e poi trafiggendo l’estremo difensore avversario con un preciso rasotterra. Si va al riposo sull’1-1 ma, attorno alla metà della ripresa, è ancora Rivieri a siglare il gol

Marco Montefiori

Samuel Pendezza

vittoria con una conclusione a giro sul secondo palo. «Una vittoria importante su un campo difficile - afferma il tecnico ospite Federico Barzagli -; oggi era importante portare a casa i tre punti». C’è un pizzico di delusione tra lo Champdepraz. «Forse il pari sarebbe stato il risultato più giusto spiega Yuri Balme -, visto che a nostro avviso c’erano un paio di rigori per noi». ■ Andrea Trovato

2ª CATEGORIA

Nex gela ancora il Perucca e costringe al pari il St-Vincent Châtillon S.V.C. CORRADO GEX

2 (2) 2 (1)

MARCATORI: 7’ pt e 17’ pt Loris Vaccaro; 35’ pt Pellicanò; 41’ st Nex. ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Orrù, Culotta (15’ st Pisani), Bandieri (43’ st Matteo Bocca), Lavoyer, Giorgi,Voyat, Gian Marco Bocca (40’ st Rezzaro), Bouamer, Ceccato, Clemente, LorisVaccaro. All.: Girelli. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz, Vaccari, Nex, Donato (35’ st Carere), Marino, Bazzani, Zefilippo,

Barmavarein, Damico (1’ st Dell’Innocenti), Costenaro, Pellicanò (5’ st Furfaro). All.: Vigon. ARBITRO: Francesco Vaccaro di Aosta. AMMONITI: Culotta, Bouamer, Bandieri, Clemente,Vaccari. ST-VINCENT - Finisce senza vincitori né vinti il derby tra SaintVincent Chatillon e Corrado Gex, con i padroni di casa che, nonostante i nuovi rinfor-

zi sul mercato, non riescono a tenere il passo delle squadre di vertice. Le due contendenti si spartiscono la posta in palio: il primo tempo è tutto dei padroni di casa, che si portano addirittura in vantaggio di due reti grazie ad uno scatenato Loris Vaccaro (foto). Il numero undici prima sblocca la gara sfruttando al meglio l’ottimo passaggio filtrante di Gian

Marco Bocca, trafiggendo il portiere con un preciso diagonale, poi va a segno di testa su assist di Bouamer, sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Clemente. Poco prima dell’intervallo, però, una punizione da 25 metri di Pellicanò riapre la partita. Nel finale arriva il definitivo 22, con Nex che in mischia trova la zampata vincente punendo un’incertezza della retroguardia di casa e regala un punto preziosissimo agli ospiti. ■ r.g.

2ª CATEGORIA

Al Fiorano basta un gol di Salaro FIORANO REAL AOSTA GLV

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 33’ st Salaro. FIORANO (3-5-2): Zublena, Martinallo, Gillio, Salaro, Corsetti, Lupu, Nocco (Colaiocco),Tessari, Brunero (Ardillo), Olivieri, Avetta. All.: Luppi. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Federico Mantione, Napoli, Bellavia, Andrea Foglia, Luca Mantione, Giambra (Bennardo), Cristofaro (Hrictu), Dahkli, Tribunella (Franco), Macrì, Ghisu. All.: Piergiorgio Foglia. ARBITRO: Forina di Collegno. ESPULSI: 44’ pt Alex Foglia e Olivieri; 23’ st Dahkli. AMMONITI: Ardillo, Martinello, Gillio, Ghisu, Macrì. LESSOLO - Non basta il cuore al Real Aosta GLV per strappare un punto a Lessolo. Il Fiorano nel primo tempo sbaglia due rigori con Brunero e Nocco ipnotizzati da un super Mantione, poi, nella ripresa, in superiorità numerica, riesce a trovare il gol partita con Salaro.

■ 2ª CATEGORIA / Un problema muscolare accusato da Matteo Rovere della sezione di Biella fa saltare l’atteso derby valligiano

Si fa male l’arbitro, sospesa Aosta 511-Red Devils AOSTA 511 RED DEVILS sospesa al 19’ pt AOSTA 511 (4-3-3): Lucà, Armenghi, Forclaz, Luca Iurmanò, Soni, Angiulli, De Lima, Lucianaz, De Masi, Tibaldi, Puglisi. All.: Lumicisi. RED DEVILS (4-4-2): Peyla, Dalle, Lorenzo Bonin, Crétaz, Zunino, Piotto, Ardesi, Peila, Kevin Bonin, Fraschetto, Prola. All.: Crétaz. ARBITRO: Rovere di Biella. NOTE: partita sospesa al 19’ del primo tempo per infortunio del direttore di gara.

Christian EVASPASIANO Inviato allo Zambroni AOSTA - Dura poco meno di una ventina di minuto l’atteso derby tra i padroni di casa dell’Aosta 511 e i capoclassifica Red Devils. La sospensione è stata dettata dall’infortunio occorso al direttore di gara, Matteo Rovere della sezione di Biella, vittima di un guaio muscolare. Nei pochi minuti giocati, la partita è stata brillante e ricca di capovolgimenti di fronte, con Luca Iurmanò che si

Aosta 511 e Red Devils prima del derby di ieri pomeriggio sospeso dopo 19’ per l’infortunio al direttore di gara

rendeva pericoloso al 7’ con un diagonale da destra fuori di poco e con una tripla fiammata dei rossi della bassa Valle tra il 10’ e il 13’, con i tentativi di Prola, Bonin e Peila. L’occasione più nitida giungeva al minuto 17, quando un doppio liscio di Armenghi e Angiulli costringeva Lucà all’uscita per sventare la minaccia portata da Prola. Al 19’, però, ecco lo

stop definitivo decretato dall’arbitro per l’impossibilità di proseguire nella direzione dell’incontro. Al termine dello scorcio di gara disputato, abbiamo tracciato un primo bilancio stagionale con i due allenatori. «Stiamo andando oltre ogni nostra più rosea aspettativa ci confida il player-manager Roberto Crétaz -. Siamo da-

vanti a compagini come il StVincent Châtillon e il Valchiusella allestite per il salto di categoria. I ragazzi hanno voglia di imparare e sacrificarsi e, almeno fino ad oggi, i risultati ci rendono merito. Un grazie va a tutto il gruppo che, tra l’altro, mi rende la vita facile, perché non sempre è semplice vestire il doppio ruolo di allenatore-giocatore. Ora cer-

cheremo di mantenerci in alto, con l’obiettivo di giungere tra le prime cinque e disputare i play off». Più sommesso il commento del tecnico aostano Lumicisi: «Sono molto contento dell’inizio di campionato, anche se, nell’ultima parte, abbiamo avuto un calo e i risultati sono stati meno positivi. La causa è molto semplice: un organico ri-

dotto con il quale poter lavorare. Stiamo pagando l’infortunio di Pivot e le assenze si sono fatte sentire nelle gare più importanti con le compagini più attrezzate del girone. Comunque la stagione è, fino al momento, da ritenersi positiva e gli innesti di gente di esperienza come Lucà e Di Fresco ci permetterà di toglierci ancora qualche soddisfazione».

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 15 dicembre 2014

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / Martini, Mazzocchi e Melchiorre stendono il Lascaris

Le Aquile volano a Pianezza LASCARIS AYGREVILLE

1 (1) 3 (2)

MARCATORI: 19’ pt Martini; 21’ pt rig. Antonio Caputo; 38’ pt Mazzocchi; 42’ st Melchiorre. AYGREVILLE (4-1-4-1): Raniero, Contu, Cotrone, Boch, Moret, Lamarra, Martini (Melchiorre), Grimaldi, Caminiti (Spataro), Gullone (Bersano), Mazzocchi (Valente). All.: Telesforo.

ARBITRO: La Luna di Collegno. AMMONITI: Grimaldi e Tulipano. PIANEZZA - Seconda vittoria consecutiva dell’Aygreville, che passa 3-1 sull’ostico terreno in terra battuta di Pianezza. Le Aquile di Luciano Telesforo hanno giocato un ottimo match, commettendo soltanto l’errore di non chiuderlo nella ripresa, tenendo pericolosamente in linea di galleggiamento il Lascaris. A passare per primi in van-

taggio sono proprio i valdostani, cha al 19’ vanno sull’10: rinvio Raniero (2000 precettato in porta nella categoria superiore per la contemporanea assenza degli infortunati Colosimo e Shkreli), Gullone controlla bene palla e premia l’inserimento di Martini, che arriva in corsa e lascia partire un missile imparabile. Due giri di lancette e i locali pareggiano: indecisione tra Contu e Mo-

ret, ne approfitta D’Agostino che costringe al fallo da rigore Moret, sul dischetto va Antonio Caputo, Raniero sfiora, ma non riesce a respingere. I valdostani non si spaventano e tornano avanti prima del riposo con Mazzocchi, che si inserisce dopo un fallo non rilevato su Grimaldi, salta anche il portiere e insacca a porta vuota. Nella ripresa i torinesi alzano il baricentro e si espongono al-

le ripartenze rossonere, ma Caminiti, Gullone (traversa su punizione), Mazzocchi e Melchiorre non chiudono i conti. Ci vuole così tutta la bravura di Raniero per evitare il pari su una punizione di Antonio Caputo deviata dalla barriera e su un’incursione di D’Agostino. In pieno recupero Melchiorre mette il punto esclamativo sul match in contropiede. ■ r.g.

Alex Raniero

■ JR NAZIONALE / Granata travolti al Paschiero; segna Boussik, Frison finisce all’ospedale ■ JR PROVINCIALE / Troppi errori a Mappano

Il Cuneo cala il pokerissimo sul Vallée d’Aoste Battuto il CGC Aosta CUNEO VALLEE D’AOSTE

5 (3) 1 (1)

MARCATORI: 30’ pt Bertolotto; 37’ pt Stendardo; 44’ pt e 5’ st Blua; 47’ pt Boussik; 23’ st Konate. CUNEO (4-3-3): Dovico, Konate, Quattrocchi, Mascarello, Bertolotto (19’ st Garello), Caridi, Liciardi (36’ pt Stendardo), Scaglia, Novara, Blua, Cerutti (13’ st Amelotti). All.: Sappa. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Impe-

rial (1’ st Bianquin), Bionaz,Tridente, Lorenzo Giordano,Vittorio Giordano, Monetta, Sapienza, Bonel, Fusaro (42’ pt Castorina), Frison (21’ st Mammoliti), Boussik. All.: Danieli. ARBITRO: Loiodice di Collegno.

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 13ª giornata - Andata

Acqui - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Argentina - Novese . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Chieri - Sestri Levante . . . . . . . . . .3 - 1 Cuneo - Vallée d’Aoste . . . . . . . .5 - 1 Derthona - Bra . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Pro Settimo E. - Lavagnese . . . . . . .6 - 1 Rapallo B. - Vado . . . . . . . . . . . . . .0 - 0

Prossimo turno Chieri - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Acqui - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . (0-3) Derthona - Lavagnese . . . . . . . . . . (0-0) Bra - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Rapallo B. - Sestri Levante . . . . . . (3-1) Pro Settimo E. - Vado . . . . . . . . . . (1-2) Argentina - Vallée d’Aoste . . . . . .(0-3)

Ayman Boussik

ESPULSO: 12’ st Lorenzo Giordano. AMMONITO: Tridente. CUNEO - Pesante sconfitta esterna del Vallée d’Aoste, battuto 5-1 al Paschiero di Cuneo. Ini-

GIRONE A Squadra Chieri

P.ti

Partite Reti G V N P F S 35 13 11 2 0 40 13

Cuneo

31 13 10 1 2 30 9

Rapallo B.

26 13 8 2 3 32 15

Asti

23 13 6 5 2 29 21

Acqui

23 12 7 2 3 21 17

Pro Settimo E.

22 13 7 1 5 32 19

Bra

15 13 3 6 4 20 24

Lavagnese

15 13 4 3 6 19 28

Sestri Levante

14 13 4 2 7 22 25

Vado

12 13 2 6 5 22 29

Derthona

10 13 2 4 7 9 21

Vallée d’Aoste 8 13 2 2 9 13 31 Argentina

7 13 1 4 8 10 33

Novese

7 12 1 4 7 9 23

zio di gara piuttosto equilibrato, con gli ospiti che si fanno vedere in avanti con due conclusioni di capitan Frison, la prima dal limite fuori e la seconda di testa parata da Dovico. Il Cuneo, alla distanza, assume il comando delle operazioni ed è molto bravo Imperial a dire di no alla punizione di Mascarello e alla conclusione di Cerutti, mentre il VdA risponde con un missile di Lorenzo Giordano dai diciotto metri che non inquadra il bersaglio. L’ultimo quarto d’ora, però, è un incubo per gli ospiti, infilzati da Bertolotto, Stendardo e Blua; in pieno recupero Boussik, in prestito dalla prima squadra, accorcia le distanze. In apertura di ripresa Blua batte il neo entrato Bianquin, quindi Lorenzo Giordano viene espulso e, poco dopo, Frison finisce all’ospedale (trauma cranico, subito dimesso) per un colpo alla testa. A completare il 5-1 è Konate in contropiede. ■ r.g.

FOOTBALL MAPPANO CGC AOSTA

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 15’ pt Lino. CGC AOSTA (4-3-3):Torrione (Sandretto), Girod, Marco Scopacasa, Lupi, Monteleone (Elia), Canonico, Rossi,Vinzio (Giulio Scopacasa), Glassier (Inglese), Riccardo Nigra, Hafidi. All.: Chiumello. ARBITRO: Papalia di Chivasso. AMMONITI: Canonico e Marmolo. MAPPANO - Sfortunata trasferta

Davide Lupi

del CGC Aosta, che nel recupero del campionato provinciale Juniores ha perso di misura a Mappano. I bianconeri, sotto in apertura, hanno costruito tanto, ma un po’ per la bravura dell’estremo torinese, un po’ per l’imprecisione degli attaccanti, non sono riusciti a trovare la via del gol. Tutto da rifare, invece, per Red Devils e Castiglione. L’l’1-1 maturato sul campo è stato invalidato dal giudice sportivo a causa di un errore tecnico commesso dall’arbitro. «Al 44’ del secondo tempo - si legge nel comunicato ufficiale - il direttore di gara provvedeva a comminare al calciatore Federico Stroppa del Castiglione la seconda ammonizione senza effettuare l’espulsione prevista. A fine gara si accorgeva dell’errore e lo segnalava nel suo referto gara». La replica è prevista per mercoledì 17 dicembre alle 20 sempre al Comunale di Issogne. ■ r.g.

PULCINI: l’Ivrea vince alla palestra di Hône HONE - Ferma l’attività ufficiale organizzata dalla delegazione di Aosta (si riprenderà alla fine dell’inverno, non appena il tem-

po lo consentirà), è stato un lunedì di festa in palestra per otto formazioni di Pulcini 2005, che hanno risposto all’appello del Pont

Donnaz Hône Arnad e hanno dato vita al Trofeo de la Micóoula. A vincere è stata l’Ivrea, che è salita sul gradino più alto del podio as-

sieme al Banchette (secondo) e al Pont Donnaz Hône Arnad di mister Mauro Bordet. Alla manifestazione hanno preso parte an-

che la C.M. Grand Paradis, il Verrès, l’Evançon, il Fenusma e il Valle Elvo. Alla premiazione era presente il responsabile del settore gio-

vanile dei padroni di casa, nonché ex giocatore della Juventus e della Nazionale, Morneo Torricelli. ■ r.g.

Il Pont Donnaz Hône Arnad

La C.M. Grand Paradis

L’Evançon

Il Fenusma

Il Grand Combin

Il Verrès

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 15 dicembre 2014

■ ALLIEVI REGIONALI / Sacchet e Carere mettono i brividi alla seconda della classe

Lo Charva indenne a Volpiano VOLPIANO CHARVENSOD

0 0

CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Bosonin, Manfredi, Luca Fazari (Boche), Corradino, Mila (D’Asta), Agentini (Puglisi), Daricou, Sacchet, Carere, Macrì. All.: Anania. ARBITRO:Torasso di Chivasso. AMMONITI: Grillo, Farronato, Mila, Luca Fazari e Puglisi. VOLPIANO - Secondo risultato

utile consecutivo dello Charva, che dopo il successo casalingo sul Borgosesia esce con un punto dal campo del Volpiano secondo della classe. Valdostani in formazione rimaneggiata, con mister Massimo Anania che deve rinunciare agli influenzati Juri Fazari e Rodà. Partita bella e intensa, nonostante il terreno di gioco pesante, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. La prima oc-

casione è stata per i padroni di casa, con Sforza che ha catturato un incauto passaggio orizzontale di Manfredi e si è involato verso Vescio, ma il provvidenziale intervento di Mila ha costretto l’attaccante di casa a concludere in equilibrio precario e la sua conclusione si è persa a lato. Giusto prima del riposo è arrivata la risposta dei valdostani, con Daricou che ha imbucato un gran pallone per Sac-

chet, ma il numero nove ospite, a tu per tu con Chiodi, non ha calibrato bene il pallonetto e il portiere avversario ha potuto sventare la minaccia. Nella ripresa il Volpiano si è reso pericoloso su palla inattiva, ma la perentoria incornata di Ceria sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha fatto la barba al montante. Lo Charva ha di nuovo atteso gli ultimi minuti per rispondere e lo ha fatto con una grande triango-

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Il S.V.C. è primo

MONTANARO P.D.H.A.

Un blitz per la vetta LA ROMANESE S.V.C.

0 (0) 4 (2)

MARCATORI: 5’ pt e 26’ pt Treves; 19’ pt Racca; 39’ st rig. Christian Paolini. ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Joel D’Herin, Alessandro Servidio (Christian Paolini), Pillon, Casella, Balbiano, Personnettaz (Brscic), Minini, Treves, Caresio, Racca (Marco Paolini), Zingarelli (Pastore). All.: Ives D’Herin. ARBITRO: Ruzzafante di Ivrea. ROMANO CANAVESE - Il St-Vin-

cent Châtillon cala il poker nell’anticipo e aggancia in vetta il CGC Aosta che ha osservato il turno di riposo. A spianare la strada ai termali verso il successo è stato Treves, che nel primo tempo ha firmato una splendida doppietta. A metà ripresa Racca ha firmato il 3-0, quindi, quasi allo scadere, Christian Paolini ha calato il poker trasformando un calcio di rigore. Nelle partite della domenica bel successo in trasferta del P.D.H.A., che a Montanaro è andato al riposo sotto di un

lazione Carere-Macrì-Carere, la cui rasoiata da posizione invitante ha sfiorato il palo e si è persa sul fondo. «Sono contento della prestazione dei ragazzi, che è venuta fuori casa e su un campo pesante - commenta Massimo Anania -. C’è il rammarico per le due occasioni fallite nei finali di tempo, ma queste sono partite aperte e rischi anche di perderle». ■ r.g.

Matteo Racca

Mattia Chenuil

gol (a segno Petrus), ma nella ripresa ha impattato con una bella punizione di Chenuil e si è imposto con un rigore conquistato da Caputo e trasformato da Massari. Solo un pari per la C.M. Grand Paradis, che a Settimo Vittone è volata sul 2-

0 (Harir e Stufa) in apertura di ripresa, ma nei minuti conclusivi si è fatta raggiungere dai centri di Selitto e Negri. I valdostani possono recriminare per aver colpito tre volte i pali della porta avversaria. ■ r.g.

1 (1) 2 (0)

MARCATORI: 4’ pt Petrus; 22’ pt Chenuil; 40’ st rig. Massari. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Faoro, Bernabè, Ramella, Troplini, Romei (Capone), Della Rosa, Chenuil, Massari, Santin (Gheorghita), Borbey, Torricelli. All.: D’Agosto. ARBITRO: Priolo di Chivasso. AMMONITI: Vercellio e Massari. NOTE: rimonta da tre punti del P.D.H.A., che pareggia con Chenuil e festeggia con Massari su rigore conquistato da Capone.

Lorenzo Mila

SETTIMO VITTONE 2 (0) C.M. GRAND PARADIS 2 (0) MARCATORI: 16’ st Harir; 18’ st Stufa; 27’ st Selitto; 42’ st Negri. C.M. GRAND PARADIS (4-42): Giugler, Spiga, Fiou, Anselmi (Domaine), Nex, Blanc, Harir, Perrier, Pacchiodi (Thomain), Clusaz, Lorche (Stufa). All.: Concio. ARBITRO: Davide Di Carlo di Ivrea. NOTE: la C.M. Grand Paradis spreca tanto (legni di Harir, Blanc e Stufa) e si fa raggiungere nell’ultimo quarto d’ora da un Settimo mai domo.

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / L’Evançon centra la cinquina contro la C.M. Grand Paradis

Pomat regala la prima gioia al Grand Combin C.M. GRAND PARADIS 2 (0) EVANCON 5 (2)

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 20’ st Pomat. AOSTA 511 (4-3-3): Bogoni, Podio, Barbuscia (MIrko Mammoliti), Mocanu, Pajusco (Marchese), Horr, Gos, Licordari,Tufano (Fanan), Brunod,Veronesi. All.: Ghidoni. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Avoyer, DiVito,Toma, Palumbo, Jordan, Barbieri, Diémoz (Bignon), Falconero, Rosset (Mirabello), Pomat, Marguerettaz (Erculiani). All.: De Francesch. ARBITRO: Nguefack di Aosta. ESPULSO: 28’ st Mocanu. AMMONITO: Jordan. AOSTA - Arriva nel derby contro l’Aosta 511 la prima vittoria

Rapp: convocati Daricou e Mila Didier Daricou e Lorenzo Mila sono stati convocati per un raduno di selezione della rappresentativa regionale Allievi. Lo stage è in programma giovedì 18 dicembre allo stadio Pastore di Chivasso. Il selezionatore Diego Lombardi ha chiamato 36 giocatori in rappresentanza di 13 società.

Flash

Giovanile

MARCATORI: 16’ pt e 30’ st D’Angelo, 25’ pt e 9’ stVeliu, 8’ st Libralato, 20’ st Luboz, 25’ st Thomain. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Giugler, Perrier (Fiou), Lazzaro,Thomain, Munari, Salandini, Luboz,Vizzardelli, Ottoz, Handragel (Vallet), Pressi. All.: Luciano Luboz. EVANCON (4-4-2): Bianco, Colliard (Masala), Noro, D’Imperio, Chodakowski, Francisco, Martino (Apparenza), Ferrante, D’Angelo, Ferrero (Libralato), Veliu. All.: Gamba. ARBITRO: Vona di Aosta. AMMONITI:Vizzardelli,Vallet, D’Imperio.

AOSTA 511 GRAND COMBIN

Regionali: i risultati dei recuperi Settimana di recuperi nei campionati regionale giovanili. Questi i risultati dei gironi delle valdostane, divisi per categoria. Allievi: Sporting Bellinzago-Sparta Novara 2-2. Allievi fascia B: No.Ve. Calcio-Barcanova 3-0, Volpiano-Borgaro 00. Giovanissimi: Jr Biellese-Banchette 5-2, Olimpia Sant’Agabio-Victoria Ivest 0-2. Giovanissimi fascia B: Pro SettimoIvrea 7-1, Lascaris-Suno 1-2.

del Grand Combin. I ragazzi di Patrick De Francesch sono stati bravissimi nel concretizzare in oro la più limpida delle palle gol capitate sui piedi dei terminali offensivi ospiti. Nella prima frazione i padroni di casa hanno tenuto molto palla, non riuscendo però a trovare la via del gol. La rete che ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore dei verdi della Coumba Frèide è scaturita da un lungo rilancio di Jordan, ben addomesticato sulla fascia da Marguerettaz, che una volta puntata la porta ha poi scaricato su Pomat, che a tu per tu con l’estremo difensore di casa l’ha superato con un preciso pallonetto sul palo lungo. Convincente vittoria esterna

dell’Evançon di mister Corrado Gamba nella trasferta di sabato pomeriggio ad Aymavilles contro la Comunità montana Grand Paradis, con le doppiette di D’Angelo e Veliu e la rete dell’appena entrato Libralato che hanno permesso ai ragazzi della bassa Valle di imporsi con un perentorio 5-2. Sfida mai realmente in discussione, anche se sul momentaneo 4-0 gli ospiti hanno avuto la pecca di rilassarsi troppo, permettendo ai padroni di casa di realizzare un 1-2 che per 5’ ha fatto credere in una possibile incredibile rimonta, con la quinta rete dell’Evançon a fare però scorrere i titoli di coda sul match. ■ r.g.

Jacopo Giugler

Federico Pomat

Marius Mocanu

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / La Rivarolese sola al comando; la C.M. Grand Paradis si prende il derby

Il Fenusma batte il ghiaccio e passa a casa del CGC Aosta CGC AOSTA FENUSMA

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 34’ pt aut. Macrì; 1’ st Jashar; 18’ st rig. Baudin. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera, Fabrizi (Bouiad), Filimon, Benvenuto (Marcoz), Sposato, Macrì, Amato (Mirabello), Affortunato, Dipinto (Zerbi), Bonomo, Jashar. All.: Bellissimo. FENUSMA (4-3-3): Visinoni, Fary, Labidi (Fachiri), Racchio, Barmasse, Giu-

ramento, Jacobucci (Natalino), Triglia (Pont), Arieta (Biscardi), Baudin, Meggiolaro (Cecchi). All.: Statti. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITO: Labidi. AOSTA - Nella domenica condizionata dai campi quasi impraticabili per il ghiaccio, sorride il Fenusma che passa in casa del CGC Aosta e lo agguanta in classifica. Il match si sblocca con l’autorete di Macrì su azione da calcio d’ango-

Provinciali: battuto lo Charva ‘99 Martedì amaro per gli Allievi fascia B dello Charvensod. I ragazzi di mister Belley sono stati battuti 2-1 dall’Ivrea nel recupero della quarta di andata del campionato provinciale. Per la formazione valdostana è andato a segno Uda. Le partite non giocate nella prima giornata a causa del maltempo saranno recuperate dopo la sosta invernale.

Michele D’Angelo

Nicolò Baudin

Lorenzo Laganà

lo. Jashar impatta a inizio ripresa, ma Baudin mette tutti d’accordo realizzando il rigore procurato da Fary. Non basta una buona prova al rimaneggiato Evançon, che cade in casa della capolista Rivarolese. A cavallo dei due tempi, i padroni di casa vanno sul 2-0; Caridi accorcia, ma Fornero spegne ogni speranza.

RIVAROLESE EVANCON

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 37’ pt Lovarini; 1’ st Tarcatu; 15’ st Caridi; 36’ st Fornero. EVANCON (4-4-2): Leone, Borettaz, Mandato (Celano), Caridi, D’Agosto, Gramazio, Neyvoz (Coscino), Paris, Tozzi, D’Herin (Thuegaz), Roveyaz. All.: Balbis. ARBITRO: Alice di Ivrea. AMMONITO: D’Herin.

Vince la C.M. Grand Paradis che trova le reti decisive con Borney e Laganà.

C.M. GRAND PARADIS 2 (1) GRAND COMBIN 1 (1) MARCATORI: 13’ pt Borney; 16’ pt Chatrian; 28’ st Laganà. C.M. GRAND PARADIS (44-2): Pellissier, Cartagine, Piras, Borney, Curcio,Yula, Lauri (Ronc), Fiou, Vallet (Noto), Pellizzeri, Bovet (Laganà). All.: Masoni. GRAND COMBIN (4-5-1): Manes (Cerise, Noyer), Barrel, Christian Diemoz II, Bionaz, Carrozza, Samueli (Salvoldi), Gasparini, Foretier (Ricci), Tamone, Ceccon, Chatrian (Pomat). All.: Grimod. ARBITRO: Monteiro Fernandes di Aosta. AMMONITI: Curcio,Vallet, Ceccon.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 15 dicembre 2014

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / L’Aosta 511 regge oltre metà gara poi deve far strada

Il Lascaris non lascia scampo LASCARIS AOSTA 511

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 20’ st Romano; 25’ st Scapino. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin, Munier (20’ st Zanetti), Ignoti, Pettinari, Cordì, Macrì, Gagliardi (15’ st Marchese), Bisi (10’ st Arlian), Grange (12’ st Podio), Viot, Saracino. All.: Fea. ARBITRO: Russo di Torino.

Lorenzo Fachin

PIANEZZA - Non basta un buon primo tempo all’Aosta 511 per espugnare il campo di Pianezza. Il Lascaris infatti, dopo aver subito la grinta ospite, alzano le marce nel secondo tempo e portano a casa i tre punti. Equilibrato il primo tempo, con i padroni di casa più guardinghi e l’Aosta 511 che prova a fare la partita. Dopo 2’, però,

sono subito i piemontesi a poter sbloccare il risultato, ma il penalty calciato da Romano viene neutralizzato da un grande intervento di Fachin. Sfumato il pericolo, gli aostani provano a rendersi pericolosi e ci riescono prima con Viot, il cui tiro è ben neutralizzato dall’estremo difensore di casa, poi con Saracino che non riesce a

trovare la strada giusta per il gol. I ragazzi di Volpone, accompagnati ancora da in panchina da Fea, tengono alta la tensione anche a inizio ripresa, ma quando la stanchezza inizia a farsi sentire il Lascaris prende in mano le redini del gioco e fa veramente male. Il match si sblocca al 20, con i torinesi che vanno via in contropiede; Sca-

pino serve appena fuori dall’area Romano che lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Fachin. Praticamente in fotocopia, ma sulla corsia destra, il raddoppio: Scapino riceve palla a pochi metri dall’area, controlla e scaglia un altro fendente imprendibile che chiude i conti e condanna una buona Aosta 511. ■ r.g.

■ CALCIO A 5 / L’Aosta 511 sfiora l’en plein di vittorie; ko solo la femminile

L’Under 21 si ritrova sola in vetta AOSTA - Due vittorie, più una in arrivo a tavolino, ed una sconfitta. Questo il bilancio del fine settimana delle squadre giovanili dell’Aosta 511. Under 21 A esultare è soprattutto l’Under 21, che al Montfleuri supera 4-1 la Libertas Astense (che alla vigilia aveva chiesto di invertire il campo di gioco per l’indisponibilità dell’impianto astigiano) grazie alle reti di Botteghin, Paschoal, Traglia e Luca Iurmanò. «È stata sicuramente una buona prestazione, nonostante un primo tempo sotto tono – afferma Simone Traglia, in gol nella gara di domenica – mentre nella ripresa abbiamo fatto girare la palla e siamo riusciti a prendere in mano l’incontro. Sono tre punti importanti, anche se il campionato è ancora lungo e ogni partita è sempre difficile. Ci teniamo al primo posto, vogliamo continuare su questa strada per cercare di arrivare il più lontano possibile». Un successo fondamentale per i ragazzi di Rodrigo Rosa, che salgono così a quota 22 punti dopo le prime otto giornate di campionato, conquistando la vetta solitaria del girone A vista la contemporanea sconfitta dell’Asti per 6-5 contro il Cld

Carmagnola dell’ex tecnico Lino Gomes. Un bel regalo per i gialloblu, che possono guardare con più fiducia al futuro e in particolare alla sfida in programma domenica 21 dicembre al Montfleuri contro lo Sporting Rosta, penultima forza del raggruppamento, reduce dalla sconfitta casalinga per 5-4 contro il Castellamonte. AOSTA 511: Boche, Charrier, Traglia, Fabio Iurmanò, Paschoal, Garau, Luca Iurmanò, Botteghin, Carvalho, Luberto. All.: Rosa.

Allievi

Sorridono gli Allievi, che battono 8-5 il San Paolo grazie alle doppiette di Tufano e Licordari, oltre alle reti di Mazzi, Gos, Veronesi e Brunod e, grazie a questi tre punti, agganciano proprio i torinesi al terzo posto in classifica, ma con una partita in meno rispetto ai diretti avversari. Il campionato riprenderà l’11 gennaio: i gialloblu saranno attesi dalla trasferta in casa della Don Bosco Caselle. AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Pajusco, Licordari, Brunod,

Gos, Tufano, Veronesi, Belmonte. All.: De Lima. Giovanissimi In settimana arriverà la vittoria a tavolino per i Giovanissimi, dal momento che lo Sporting Rosta non si è presentato alla sfida in programma sabato pomeriggio al Montfleuri. Con i tre punti assegnati dal giudice sportivo, i gialloblu saliranno a quota 24, a punteggio pieno dopo le prime otto giornate, con tre lunghezze sull’Asti, prima inseguitrice. Prossimo turno il 7 febbraio con il

MARCATORI: 20’ pt Ceriani; 30’ pt Saladino; 16’ st Rollet; 25’ st rig. Brunod. CHARVENSOD (4-4-2): Simone Antonin, De Fazio, Jorrioz, Canova, Lorenzo Antonin, Ciammaichella (Romeo), Difrancescantonio, Ceriani, Caminiti, Salvatore Fazari, Rollet. All.: Bravi. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Peani, EdoardoVentrice (Ganzerli), Gal, Pinet, Foy, Jellouli (CarloVentrice), Nassiri, Juglair, Brunod, Saladino (Edoardo D’Herin). All.: Vallomy.

Jacopo Gentili

L’unica nota negativa è la sconfitta delle ragazze, battute 6-1 in casa dallo Sportiamo. Il gol della bandiera lo mette a segno Fuggetta. Le gialloblu restano al terz’ultimo, con soli 6 punti. Prossimo turno il 18 gennaio con lo Sporting Rivoli. AOSTA 511: Rastello, Silvie Gyppaz, Joelle Gyppaz, Bari, Fuggetta, Cozza, Federica Iurmanò, Scano, Presciani. All.: Luca Iurmanò. ■ an.tro.

La Jr Biellese sommerge l’Aygre AYGREVILLE JR BIELLESE

1 (0) 5 (3)

MARCATORI: 5’ pt Francesco Barsotti; 14’ pt Iannacone; 20’ pt rig. Raviglione; 1’ st Bonazzi; 20’ st Rizzi; 40’ st Riccardo Barsotti. AYGREVILLE (4-2-3-1):Thomain, Salvatori (30’ st D’Anello), Mongino, Napoli (9’ st Fazari), Mariano, Zerbi, Boccarella (1’ st Gentili), Panizzi, Canonico (19’ pt Raniero), Jorrioz, Rizzi. All.: Umlil. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta.

ESPULSO: 19’ pt Thomain. AMMONITO: Salvatori. GRESSAN - Finisce con una sonora sconfitta casalinga l’anno dell’Aygreville, che deve far strada a una Junior Biellese salita in Valle con intenzioni bellicose. Partono subito forte, infatti, gli ospiti, che si dimostrano aggressivi sin dalle prime battute di gioco, e passano dopo soli cinque giri di lancette con la rete di Francesco Barsotti. Pochi minuti e Iannacone fa il bis. Al 19’, in pratica, la partita si chiude. Thomain si vede fischiare un

rigore contro per intervento in area da ultimo uomo e va anzitempo sotto la doccia. Dal dischetto, Raviglione è senza pietà e sigla il 3-0. La ripresa non inizia meglio per i rossoneri, che al 1’ subiscono il poker per mano di Bonazzi. Nonostante l’inferiorità numerica, però, i padroni di casa provano a giocare e vanno più volte vicino alla rete, soprattutto con Zerbi e Jorrioz che sprecano da buona posizione. Al 20’ ci pensa Rizzi a siglare il gol della bandiera: partenza da sinistra, ster-

L’Evançon strappa un prezioso pareggio 2 (1) 2 (1)

Femminile

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / Inutile la bella rete di Rizzi

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Charva rallentato; sorride il Fenusma; allunga la Rivarolese

CHARVENSOD EVANCON

Globo Grugliasco.

ARBITRO: Dassi di Aosta. ESPULSO: 20’ pt Peani. AMMONITI: Brunod, Pinet, Carlo Ventrice, Foy, Rollet e Jorrioz. ISSOGNE - Prezioso pareggio esterno per l’Evançon che esce indenne da Charvensod, al termine di un match dominato dai padroni di casa. I rossoneri partono subito forte e sprecano con Rollet (due volte), Caminiti e Salvatore Fazari. Al 20’ arriva la svolta della partita, con i ragazzi di Bravi che trovano il vantaggio con Ceriani e si ritrovano poi in superiorità nu-

Daniele Sorcelli

merica per la severa espuslione di Peani. Nonostante l’uomo in meno, però, l’Evançon impatta, con Saladino che sfrutta la spizzata di Brunod su punizione di Nassiri. Nella ripresa è ancora Charva in avanti, con il 2-1 di Rollet che giunge dopo un’altra serie di occasioni sprecate. Al 20’ ci pensa la traversa a dire no a Caminiti, prima l’arbitro conceda un generoso rigore all’Evançon per presunta trattenuta su Juglair: Brunod dal dischetto non sbaglia. Sorride il Fenusma, che vince sul terreno amico per 3-0 gra-

Manuel Brunod

zie alle reti di Sorcelli, Cecchi e Orrù, punendo forse oltremisura un buon Verrès. L’Aygreville si fa raggiungere sul campo del Banchette, vanificando la rete di Gentili, mentre il CGC Aosta nulla può contro la forte Rivarolese.

FENUSMA VERRES

zata verso il centro e diagonale che fa secco l’estremo ospite. Non è ancora finita, perché la Jr Biellese continua a spingere e arriva al pokerissimo grazie alla marcatura realizzata da Riccardo Barsotti.

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 18’ pt Gentili, 7’ st Benoukaiss AYGREVILLE (4-4-2): Favre, Cardo, Todaro, Laffranc, Barone, Ierace, Jeantet (Mantega), Gentili, Pareyson, Dabrusco (Girotti), Bianquin (Mazza). All.: Vallet. ARBITRO: Trovero di Ivrea.

RIVAROLESE CGC AOSTA

5ª giornata - Andata Jr Borgomanero - Pro Settimo . . .0 - 3 Lascaris - Aosta 511 . . . . . . . 2 - 0 Lib.Rapid - Città di Baveno . . . . .1 - 6 Lucento - Suno. . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Romentinese - Ivrea . . . . . . . . . .2 - 1 Vanchiglia - Borgaro . . . . . . . . . .0 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Borgaro 12 5 4 0 1 Lascaris 12 5 4 0 1 Suno 10 5 3 1 1 Pro Settimo 10 5 3 1 1 Città di Baveno 10 5 3 1 1 Jr Borgomanero 9 5 3 0 2 Lucento 8 5 2 2 1 Vanchiglia 7 5 2 1 2 Aosta 511 3 5 1 0 4 Lib.Rapid 3 5 1 0 4 Romentinese 3 5 1 0 4 Ivrea 0 5 0 0 5

6ª Giornata

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt Sorcelli; 18’ st Cecchi; 24’ st Orrù. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Giglio (Donato), Belloli, Pascarella, Margherita Brscic (Pession), Mathias Bencardino, Spalla, Ortu, Fannan (Berthet), Cecchi, Sorcelli (Esquisito). All.: Perron. VERRES (4-4-2): Ganis, Boscolo, Gugliada, Mascaro, Mancuso (Andrea Bellavia), Ricchiello, Porfirione (Jdidi), Luca Bellavia, Francisco, Howlader, Singh. All.: Farinella. ARBITRO: Patrick Badiluzzo di Aosta.

GIOVANISSIMI F/B REG. 2

Prossimo turno

Alessandro Mongino

BANCHETTE AYGREVILLE

Simone Traglia

5 (3) 0 (0)

MARCATORI: 1 Aimone, Piccolo, Benedetto, Naretto e Pollara. CGC AOSTA (4-4-2): Frassy (Cozariuc), Giovinazzo, Presti, Norbiato (Rarhai), Medici, Vighetti (Tomis), Aloisi, Curtaz, Ambrogio (Sabatino), Camelliti, Tedesco. All.: Carere. ARBITRO: Quacchia di Ivrea. NOTE: partita sospesa mezz’ora per un blackout dell’impianto di illuminazione.

Aosta 511 - Lib.Rapid . . . . . . . . . Borgaro - Jr Borgomanero . . . . . . . . . Ivrea - Lascaris . . . . . . . . . . . . . . . . Città di Baveno - Suno . . . . . . . . . . . Pro Settimo - Romentinese . . . . . . . . Vanchiglia - Lucento . . . . . . . . . . . . .

GIOVANISSIMI F/B PROV. A 6ª giornata - Andata Banchette - Aygreville . . . . . . . 1 - 1 Fenusma - Verrès . . . . . . . . . . 3 - 0 Quinci.Tava. - Montaltese . . . . 15/12 Rivarolese - CGC Aosta . . . . . . 5 - 0 Charvensod - Evançon. . . . . . . 2 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Evançon 16 6 5 1 0 Rivarolese 16 6 5 1 0 Charvensod 11 5 3 2 0 Fenusma 10 6 3 1 2 Aygreville 7 5 2 1 2 CGC Aosta 6 6 2 0 4 Banchette 5 5 1 2 2 Verrès 3 5 1 0 4 Quinci.Tava. 0 4 0 0 4 Montaltese -1 4 0 0 4

Prossimo turno 7ª Giornata

Aygreville - Verrès . . . . . . . . . . . . Evançon - Rivarolese . . . . . . . . . . Montaltese - Charvensod . . . . . . . CGC Aosta - Banchette . . . . . . . . . Quinci.Tava. - Fenusma . . . . . . . . .

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 15 dicembre 2014

■ SERIE A / La capolista Piaggio Giachino svetta in rimonta; in A2 l’Ideal Impianti prova a risalire la china

Gelati Algida a valanga sull’I.A.R. AOSTA - Prima giornata di ritorno del torneo di calcio a cinque Claudesport e nulla cambia in vetta, con la Concessionaria Piaggio Giachino ancora una volta vincente e solitaria in vetta, dato che la Technos Medica ha osservato il proprio turno di riposo. Girardi & C. hanno sofferto non poco contro il B.E. Impianti MCS La Bufala: incassato lo svantaggio su bella azione di contropiede finalizzata da Garino, solo a pochi secondi dal termine del primo tempo giungeva il pari di Chatrian, nella ripresa Da Canal e Vona mettevano i sigilli del 3-1 finale. Resta apertissima la lotta per i play off che si intreccia anche col tentativo di evitare il terz’ultimo posto, dato che in 3 punti si stanno dando battaglia sei squadre: questa settimana sorride certamente il Gelati Al-

Fabio Garino

Marco Cabraz

gida che impallina senza pietà l’Institut Agricole Régional per 9-4 con poker di Jacquin e doppiette di Grassi e Brunetti. Vittoria importatissima anche quella colta dal Nipponly M.A. 10. Nelle restanti due sfide in calendario tutto secondo pronostico, con il CB Costruzioni che si sbarazza del Solarspot

per 3-0 grazie alla doppietta di Davide Collura e con il VdA Futsal che non lascia scampo al Michelangelo regolandolo per 5-2. In serie A2 la capolista Caldarelli Assicurazioni con un tennistico 6-0 archivia la pratica Eni Café mettendo in mostra uno scatenato Cappellari, autore di un tris, ma la Vinoste-

ria Antirouille non molla e ottiene una limpida vittoria sul Bar Ivrea per 6-3 con triplettona di Bomber Cabraz assistito da Tagite Millet, Berlier e Cairo. Con le prime due della classe ormai in fuga le restanti squadre cercano di ottenere punti preziosi per l’accesso ai play off: La Gabella Pellissier Helicopter sfrutta al meglio il turno che la vedeva di fronte al fanalino di coda Pizzeria Le Vieux Bourg e si aggiudica i 3 punti vincendo per 3-2. In chiave salvezza fondamentale vittoria conquistata dall’Ideal Impianti ai danni del Bar Carlo Mobili Pramotton. Infine da registrare il successo dell’Erbavoglio sul Chez Drink Birra Menabrea per 4-2 che permette a Cadin & C. di confermarsi terza forza del girone. ■ r.g.

■ SERIE C / Questa volta contro il Bar Papà Marcel; in C2 Champoluc e Faedi detronizzano l’O.M.

Seconda sconfitta di fila a tavolino per il Green Park AOSTA - In serie C1 seconda sconfitta a tavolino di seguito per il fanalino di coda Green Park, questa volta a beneficiarne è il Bar Papà Marcel.

Davide Arghittu

Intanto con la capolista Supermercati Chatrian ferma per riposo, riesce a ridurre lo svantaggio l’LD Market Zazy’s Pub che grazie soprattutto al tris di Longu e alla doppietta di Abbate manda al tappeto per 6-4 l’Angelini Costruzioni Legno Arredi. Raggiunge il terzo posto anche il Camelliti Costruzioni, che battendo per 7-4 l’Aia Sas Bar Fermata 93 la supera anche in classifica: oltre al poker di Rao, prendono parte alla festa del gol anche D’Agostino, Macari e Raso. Nelle zone calde della classifica rivestono grande importanza le vittorie ottenute dal Ristorante Piz-

zeria La Palud sulla Locanda Lac Place Moulin con tripletta di Mus e doppietta di Midolo e il 4-2 del Pizza Pazza sul New Bel Air con bis di Anania e Mellé. Infine la C2, dove si registra un cambio in vetta: l’O.M. impatta per 2-2 contro il sempre ostico Eteredile e si vede superato in classifica da due squadre che ora si dividono il primo posto: Champoluc e Faedi, con i primi che asfaltano per 110 il Corso Ortofrutticoli Pelerin Gourmand e i secondi vincenti per 3-1 sul Café de la Pleine Fides Assicurazioni. Nelle restanti sfide netto 5-1 del Festa Immobilia-

re Europcar sul New Team con poker di Cerise e 2-1 a favore del Conad sul Babele Communication. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

PIAGGIO GIACHINO TECHNOS MEDICA CB COSTRUZIONI I.A.R. GELATI ALGIDA B.E IMPIANTI G7 TEAM VDA FUTSAL CS AYMAVILLES NIPPONLY M.A. 10 SOLARSPOT MICHELANGELO

29 26 20 16 15 15 14 13 13 5 1

Partite G V N 11 9 2 10 8 2 11 5 5 11 5 1 11 4 3 11 4 3 11 4 2 11 4 1 11 3 4 11 1 2 11 0 1

P 0 0 1 5 4 4 5 6 4 8 10

SERIE A1 NIPPONLY M.A. 10

GELATI ALGIDA 9 Marcatori: 2 Gorraz, 2 Betemps D. (I); 4 Jacquin, 2 Brunetti, 2 Grassi, Frutaz (G). Ammoniti: Betemps D. (I); Grassi, Mordenti (G). PIAGGIO GIACHINO

B.E IMPIANTI-MCS-LA BUFALA 1 Marcatori: Chatrian, Da Canal D., Vona (C); Garino F. (B). Ammoniti: Garino F. (B). CB COSTRUZIONI

SOLARSPOT 0 Marcatori: 2 Collura D., Bardhoku (C). Ammoniti: Sterrantino C., Collura D. (C); Gottardelli, Gal, Perrin, Bagnod (S). VDA FUTSAL CS AYMAVILLES

P.ti

CALDARELLI VINOSTERIA ANTIROUILLE ERBAVOGLIO LA GABELLA-PELLISSIER HEL. CHEZ DRINK BIRRA MENABREA ENOTECA CROIX DE VILLE BAR CARLO-PRAMOTTON ENI CAFÉ IDEAL IMPIANTI BAR IVREA PIZZERIA LE VIEUX BOURG

31 25 20 18 14 13 13 12 10 9 7

Partite G V N 11 10 1 11 8 1 11 5 5 11 5 3 11 4 2 10 4 1 11 4 1 11 4 0 11 3 1 11 3 0 11 2 1

P 0 2 1 3 5 5 6 7 7 8 8

SERIE A2 1

G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 0 Marcatori: Padalino (N). Ammoniti: Chabod, Padalino, Di Miceli (N); Uroni (G). INSTITUT AGRICOLE RÉGIONAL

Squadra

MICHELANGELO 2 Marcatori: 2 Bissatti, 2 Marchese, Alessi (V); Mammoliti, Ligato (M). Ammoniti: La Marra, Spanò (V).

IDEAL IMPIANTI

BAR IVREA 3 Marcatori: 3 Cabraz, Cairo, Tagite Millet, Berlier (V); Dell’Innocenti, Melloni, aut. Orlandi (B). Ammoniti: Monegato (B). LA GABELLA-PELLISSIER HEL.

PIZZERIA LE VIEUX BOURG 2 Marcatori: Benvenuto, Furfaro, Diano (L); Albino, Viviano (P). ERBAVOGLIO

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA MDA EDIL AVIS ST-PIERRE IMPRESA LIGATO NUOVA AUTOALPINA RISTORANTE LA BRACE PUB BEAUTIFUL OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL LA THUILE CALCIO A 5 ENERGI-BAR RUITOR CARR. ALPINA-BORGO

27 27 22 21 20 17 13 12 9 8 0

Partite G V N P 11 9 0 2 11 9 0 2 11 7 1 3 11 7 0 4 11 6 2 3 11 5 2 4 11 4 1 6 11 4 0 7 11 3 0 8 11 2 2 7 10 0 0 10

SERIE B1 6

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 4 Marcatori: 2 Vuillermoz, 2 Chabloz, Condò R., Viviani (I); 2 Perrone, Dezoppis, Chiodo R. (B). Ammoniti: Condò R. (I); Perrone (B). Espulsi: Perrone (B). VINOSTERIA ANTIROUILLE

Squadra

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 2 Marcatori: 2 Cadin, Riccardi, Madaschi (E); Chamonin, Money (C). Ammoniti: Ravenna (C). ENI CAFÉ E SHOP COURMAYEUR 0 CALDARELLI ASSICURAZIONI 6 Marcatori: 3 Cappellari, Duclair, Béthaz, Dublanc (C).

AVIS DONATORI ST-PIERRE

LA THUILE CALCIO A 5 4 Marcatori: 3 Diano (C); 3 Praz, Boche (L). ENERGI-BAR RUITOR

PUB BEAUTIFUL 3 Marcatori: Gagliardi, Sorace Di. (E); Russo, Sorbara, Cattarinussi (P). Ammoniti: Sorace Di., Sorace S. (E); Chabod, Russo (P). IMPRESA LIGATO

MDA EDIL 1 Marcatori: Bellessolo, Elia (I); Eusebiu (M). Ammoniti: Eusebiu, Vlad (M). NUOVA AUTOALPINA

Squadra

P.ti

AGRICENTER SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO VALCOLOR-MOMÀ VOTRE MAISON MAISON VIVE F.C. CALIA AUTOSPRINT ALPISTRUTTURE IL TRIPOLI NIPPONLY-CALIPSO FERRAMENTA PERETTO

31 27 22 17 16 13 12 10 10 9 2

Partite G V N 11 10 1 11 9 0 11 7 1 11 5 2 11 5 1 11 3 4 11 3 3 11 2 4 11 3 1 11 2 3 10 0 2

RISTORANTE LA BRACE 4 Marcatori: 3 Guarino V., Amato (N); 3 Bataillon, aut. Gjini (R).

PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI

P 0 2 3 4 5 4 5 5 7 6 8

VALCOLOR-MOMÀ 6 Marcatori: 2 Capone, Savasta (N); 3 D’Agostino, 2 Duda, aut. Genna D. (V). SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO

MAISON VIVE 1 Marcatori: 2 Torello, Masoni (S); Trentin (M). Ammoniti: Rossetto, Vevey (S); Garatti M. (M). ALPISTRUTTURE

AGRICENTER JACQUEMOD 3 Marcatori: Spanò (Al); De Vecchi, Sappa, Andriolo (Ag). Ammoniti: Furfaro D. (Al); Jacquemod, Di Lallo, Sappa (Ag). VOTRE MAISON COURMAYEUR

AOSTA - In B1 turno di grandi sorprese, visto che le due capoliste vanno ko entrambe. La prima a franare è il Centro della Sicurezza, che si fa sorprendere dal La Thuile per 43: per i primi della classe non bastano i tre gol di Diano poiché ne fa altrettanti Praz mentre ci pensa Boche a chiudere i conti; sabato sera, poi, cade anche l’MDA Edil, che esce sconfitto dall’Impresa Ligato per 2-1. In questo caso sono i gol di Bellesolo ed Elia a decidere il match e a consentire alla propria squadra di portarsi a -6 dalla vetta. Approfitta del doppio scivolone l’Avis donatori St-Pierre, ora terzo da solo grazie al 2-1 inferto all’Osteria Nando Auto Hotel con doppietta di Mammoliti. Si annullano a vicenda, invece, Nuova Autoalpina e Ristorante La Brace: nel 4-4 finale si mettono in bella evidenza Vittorio Guarino e Bataillon autori di una tripletta, mentre in zona play out fa un bel balzo in avanti il Pub Beautiful che regola per 32 l’Energi Bar Ruitor con reti di Cattarinussi, Russo e Sorbara. Al contrario in B2 vincono tutte le prime della classe: la capolista Agricenter Jacquemod regola 3-1 l’Alpistrutture con gol di Andriolo, De Vecchi e Sappa; identico punteggio a favore dello Sfizio Caffé Quotidiano ai danni del Maison Vive grazie alla doppietta di Torello e alla segnatura di Masoni. Tre punti anche per la terza della clas-

Laurent Praz

se, ossia il Valcolor Momà che batte per 6-3 il Nipponly Calipso con tripletta di D’Agostino, doppietta di Duda e gol di Genna. Giornata positiva anche per l’Autoriparazioni Autosprint, che manda ko Il Tripoli superandolo anche in classifica; decisiva la doppietta di Carrozzino mentre nell’ultimo match del girone impattano per 3-3 Votre Maison Courmayeur e FC Calia. ■ r.b.

Massimo Capone

Squadra

P.ti

SUPERMERCATI CHATRIAN LD MARKET-ZAZY’S PUB BAR PAPÀ MARCEL CAMELLITI COSTRUZIONI AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93 ANGELINI-LEGNO ARREDO LA PALUD PIZZA PAZZA NEW BEL AIR LAC PLACE MOULIN GREEN PARK

27 22 20 20 18 15 13 12 10 7 6

Partite G V N 10 9 0 11 6 4 11 6 2 11 6 2 11 5 3 11 4 3 11 4 1 11 3 3 11 3 1 11 2 1 11 2 0

SERIE C2 Squadra

P 1 1 3 3 3 4 6 5 7 8 9

F.C. CALIA 3 Marcatori: Casella, Cannolicchio, Castelnuovo (V); 2 Chasseur, Caliano (F). Ammoniti: Cannolicchio, Tripodi G. (V).

AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93

RISTORANTE PIZZERIA LA PALUD 6 LOCANDA LAC PLACE MOULIN 3 Marcatori: 3 Mus, 2 Midolo, Menabreaz (R); 2 Rizzotto, Desandré (L). Ammoniti: Desaymonet (R); Vaudan G. (L). 6

ANGELINI-LEGNO ARREDO 4 Marcatori: 3 Lungu, 2 Abbate, Furfaro (L); Arghittu, Bugiardini, Cannatà, Farinet (A). Ammoniti: Scarpone, Furfaro (L); Zangrillo (A). Espulsi: Dilena, Cannatà, Arghittu (A). GREEN PARK BAR PAPÀ MARCEL Risultato decretato a tavolino. NEW BEL AIR

Partite G V N 11 9 0 11 9 0 11 8 2 11 6 2 11 5 2 11 4 3 11 4 3 10 3 0 11 2 1 11 1 3 11 1 0

P 2 2 1 3 4 4 4 7 8 7 10

SERIE C2 4

CAMELLITI COSTRUZIONI 7 Marcatori: 2 Tomas, Zanellato, Arcco A. (A); 4 Rao, D’Agostino, Macari, Raso (C).

LD MARKET-ZAZY’S PUB

P.ti

CHAMPOLUC 27 FAEDI ASCENSORI 27 O.M. 26 BABELE COMMUNICATION 20 CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 17 CONAD VERRÈS 15 ETEREDILE 15 LA PALUD-EUROCAMPING 9 NEW TEAM AOSTA 7 FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 6 CORSI-PELERIN GOURMAND 3

SERIE C1 0

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 3 Marcatori: 2 Carrozzino, Piccolo (A). NIPPONLY-CALIPSO

Centro della Sicurezza e MDA Edil inciampano

SERIE C1

SERIE B2 2

OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 1 Marcatori: 2 Mammoliti (A); Favre (O). Ammoniti: Bonserio O. (O). Espulsi: Maulu (A). CENTRO DELLA SICUREZZA

Thierry Lettry

■ SERIE B / Al contrario in B2 vincono tutte le grandi

0 6 2

PIZZA PAZZA 4 Marcatori: De Vito, Zanin J. (N); 2 Mellé, 2 Anania (P). Ammoniti: Lattanzi, Zanin J., Galvano (N); Abram, Zavattaro (P).

CORSI-PELERIN GOURMAND

CHAMPOLUC 11 Marcatori: 3 Favre S., 2 Favre G., 2 Chasseur Ma., 2 Chasseur Mi., 2 Grosjacques (Ch). FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 5 NEW TEAM AOSTA 1 Marcatori: 4 Cerise, Garofalo (F); Vallet (N). ETEREDILE

O.M. 2 Marcatori: Pascarella, Junod F. (E); 2 Gaspard (O). Ammoniti: Piccot (E). Espulsi: Perrone (O). FAEDI ASCENSORI

CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 1 Marcatori: 2 Destro, Cuppari (F); Cortivo (C). CONAD VERRÈS

BABELE COMMUNICATION 1 Marcatori: Russo, Ferrulli (C); Levetto (B). Ammoniti: Russo, Orlando (C); Chiono, Genot, Priod (B).

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 15 dicembre 2014

■ SERIE C / Ivrea si prende il derby della Dora e lascia la Moretti Zero sempre più sola in coda

La paura di vincere fa brutti scherzi 66 (34) 73 (29)

PARZIALE: 16-14, 18-15, 21-17, 11-27. MORETTI ZERO: De Riccardis 12, Gasperin 6, Polin 3, Chenal 32, Cosentino 5, Maglione, Bitto, Capriglione n.e., Marsilio 8, Ascenzi n.e. Coach: Ranuzzi. LETTERA 22: Montauti, Gillio Tos 12, Monfroglio,Tampellini 18, Cambursano 7, Stodo 14, Burrone 8, Ramella 14, Saccomanni n.e., Castello, Tahir n.e., Ferraris n.e. Coach: Cossavella. ARBITRI: Merlino di Valenza e Dell’Accio di Torino.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - Veritas Veritatis. La Moretti cede nello scontro clou della stagione, crollando nell’ultimo quarto, dove i tiratori di Ivrea si scatenano, peraltro con tiri facili. Era l’incontro della stagione, in quanto, da sempre, derby (detto della Dora), foriero di una atavica rivalità, ma soprattutto perché metteva di fronte le due candidate più probabili a giocarsi l’ultimo posto utile per non retrocedere. Non è bastato uno Chenal sontuoso, capace, nonostante il poco allenamento, di marcare quasi la metà dei punti dei suoi e di intimidire gli avversari nel pitturato. Non è bastato il suo impiego per 38’, perché nell’ultimo quarto la Moretti si è disunita, sprecando il pur ridotto capitale accumulato, pazientemente, fino ad allora. Sul fronte lunghi, Marsilio e Maglione, pur protagonisti di una prestazione generosa, stanno scontando ancora i recenti infortuni. Tra le guardie, De Riccardis e Gasperin sono stati lasciati soli (vero è che in panchina sedeva il solo Bitto, come specialista del ruolo).

Ha destato qualche perplessità il mancato utilizzo, da parte di Coach Ranuzzi, dei due timeout rimasti a disposizione, mentre nell’ultimo quarto Ivrea bombardava senza pietà e tornava prepotentemente in partita. Ma così è, alla fine, se vi pare. La Moretti conserva (si fa per dire) la scomoda posizione di fanalino di coda della classifica e, quel che è peggio, vede allontanarsi le dirette concorrenti. Serve uno scossone, soprattutto dal punto di vista psicologico, perché

il crollo nell’ultima frazione è ascrivibile, a nostro parere, a deconcentrazione o, forse di più, alla desuetudine nel gestire le situazioni favorevoli. E dire che gli aostani, come formiche attente, si erano costruiti un vantaggio di cinque punti all’intervallo lungo, frutto della vena di Chenal, certamente, ma anche dell’apporto di un De Riccardis lucido e di un Cosentino autore di una bomba che aveva ricacciato indietro Ivrea. Non solo. Nel terzo quarto, le lunghezze di

vantaggio si ampliavano a nove, con Gasperin e Chenal a colpire dalla lunga distanza. Ivrea restava in partita grazie a Tampellini, poi tentava di ricucire optando per le conclusioni dai 6.75, ma senza risultato. Risultato che, invece, arrivava con gli interessi nell’ultima frazione. Inizialmente, Marsilio e Gasperin contenevano, ma Tampellini, Gillio Tos e Ramella mettevano quattro triple per il vantaggio esterno (63-65). Un coast to coast di De Riccardis faceva rimette-

re il naso avanti alla Moretti e illudeva il PalaMiozzi. Stodo, però, si scatenava e piazzava due bombe che chiudevano l’incontro, fra le esultanze del popolo eporediese, ben più caldo di quello locale, tanto che, in certi momenti, pareva di essere in trasferta. Sei triple di Ivrea, frutto di abilità ma, anche, di una leggerezza difensiva dei gialloneri, in evidente crisi nel gestire le situazioni favorevoli, come si diceva. Urgono sedute di autocoscienza.

■ SERIE D / I biancoblu pagano le brutte percentuali al tiro contro il forte Novara

13ª giornata - Andata

Chez Drink ko, la difesa non basta CHEZ DRINK VICTORIA NOVARA

46 (23) 63 (31)

PARZIALI: 11-18, 12-13, 13-16, 10-16. CHEZ DRINK: Plati 6, Bassi 2, Torino 3, Frassy 13, Blanc 7, Capitoni 5, Rossi 1, Franzoso 3, Charles 2, Citti 4, Aiello. Coach: Fristachi. ARBITRI: Apruzzi di Settimo Torinese e Pigozzi di Torino. AOSTA - Se l’attacco rendesse quanto la difesa, probabilmente lo Chez Drink lotterebbe per il vertice. Contro il Victoria Novara, i biancoblu contengono la forza d’urto dei rivali, che hanno una media di 80 punti a partita, sfoderando grande aggressività al momento di difendere, ma non riescono a trovare le soluzioni offensive adeguate per portare a casa l’incontro, come illustrano alla perfezione i soli 46 punti messi a referto. Il Victoria, in piena lotta per il primo posto, non sbaglia l’approccio alla partita, trovando subito un break di 7 punti nel primo quarto. Nel secondo periodo arriva puntuale la reazione dei locali, che trascinati dai ca-

nestri di Frassy si portano a -2 a 1’ dall’intervallo. I novaresi, però, in contropiede sono micidiali e ritrovano nuovamente l’allungo e vanno al riposo sul 23-31. Al rientro dagli spogliatoi lo Chez Drink difende a tutto campo, ma le percentuali al tiro rimangono basse, così, il divario tra le due compagini non si accorcia, 36-47.

Negli ultimi 10’ i biancoblu provano a cucire lo strappo, ma nel finale mollano, così, Novara dilaga. Finito il poker di squadre al vertice da affrontare gli aostani si troveranno ora di fronte una compagine alla portata come Trecate nella trasferta di venerdì 19 dicembre. ■ fe.me.

1ª DIVISIONE

L’Alfieri dà scacco matto al Paolo Preti PONT-ST-MARTIN - Sconfitta interna di misura per il Paolo Preti nel campionato di Prima Divisione. I biancoverdi della bassa Valle hanno perso giovedì sera 54-49 contro l’Alfieri Torino. Il match dei valligiani è stato compromesso da un pessimo inizio, con i torinesi che hanno chiuso il primo quarto avanti 18-6. Dal secondo parziale il Pont Donnas comincia a difendere ed entra finalmente in partita, avvicinandosi agli avversari (15-14 e 11-7) per poi completare aggancio e sorpasso negli ultimi 10’. Avanti di cinque lunghezze, però, i padroni di casa calano fisicamente e, così, lo sprint finale premia l’Alfieri, che, pur perdendo l’ultima frazione 17-15, porta a casa i due punti. Mercoledì i valligiani saranno di scena a Verbania. PAOLO PRETI: Torino 8, Catenazzi 9, Diego Bellardone, Enrico Bellardone, Domenighini, Martignene 1, Mastrocinque 4, Chifan 2, Bellucci, Girodo, Renzulli, Colosio 2. Coach: Diego Bellardone.

PERSONAGGIO

Lorenzo Maglione: «Ora è solo un problema di testa»

Lorenzo Maglione Borgomanero - Kolbe.......72 - 48 Moretti Zero - Lettera 22. 66 - 73 Rivarolo - Arona ..............62 - 71 Carmagnola - Chivasso ....75 - 50 Ciriè - Fossano.................54 - 90 Team Basket - Cuneo .......67 - 72 Saluzzo - Borgosesia........75 - 86 Torino - Torino Teen ..........41 - 61 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO LETTERA 22

Fossano Borgomanero Arona Borgosesia Rivarolo Carmagnola Ciriè Cuneo Chivasso Team Basket Kolbe Saluzzo Torino Teen Torino Lettera 22 Moretti Zero

26 22 20 18 16 16 14 12 12 10 10 8 8 6 6 2

13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 12 13 12 13 13

13 11 10 9 8 8 7 6 6 5 5 4 4 3 3 1

0 2 3 4 5 5 6 7 7 8 8 8 9 9 10 12

Prossimo turno 14ª Giornata

Arona - Borgomanero ................. Lettera 22 - Rivarolo .................. Cuneo - Saluzzo .......................... Torino - Carmagnola ................... Fossano - Kolbe .......................... Chivasso - Team Basket ............... Borgosesia - Ciriè ....................... Torino Teen - Moretti Zero .......

AOSTA - Lorenzo Maglione è un ragazzo positivo. Nonostante la sconfitta, con l’esito – thrilling dell’ultimo quarto, esce dal PalaMiozzi trasmettendo serenità. E’ consapevole dei limiti attuali, che così riassume. «La difficoltà ad affrontare la pressione ha fatto la differenza. Abbiamo perso fluidità, difettando anche nella circolazione della palla». Sembra un problema più di testa che di fisico. «Sì, concordo, dobbiamo progredire nell’acquisizione di consapevolezza, cioè nel saper gestire il vantaggio, condizione cui non siamo abituati». Dal punto di vista personale, la poca profondità del roster lo obbliga a giocare in un ruolo non suo. «Vengo impiegato spesso da centro, che non è il mio posto, anche se mi adatto volentieri alle esigenze della squadra. Il ruolo che ritengo a me congeniale è quello di ala piccola». ■ al.mu.

■ GIOVANILE / Savda U19 e U15 senza fortuna; esordio emozionante per il Caffé Giuliano nell’U13 regionale

Algida e Monte Emilius U17 in ascesa AOSTA - Tanti sorrisi in casa Monte Emilius e poche gioie per le compagini targate Savda; queste le principali notizie dalla settimana del basket giovanile che vede anche un’Algida in continua ascesa. UNDER 19 REGIONALE

MONTE EMILIUS UISP 72 (37) REBABASKET BIANCO 47 (20) MONTE EMILIUS UISP: Saivetto 8; Bicciato 5; Aguettaz G. 20; Obino 6; Figerod 2; Beneforti 6; Bassi 11; Stumbo 4;Vinci L. 2; Conte 8. Coach Romano. Seconda vittoria consecutiva per il Monte Emilius UISP che ha fatto un sol boccone del modesto Rebabasket Bianco, penultimo in graduatoria. Nei primi due quarti, pur ruotando tutti i giocatori, i ragazzi di Raffaele Romano hanno spiccato facilmente il volo e nella ripresa hanno ulteriormente aumentato il loro già cospicuo vantaggio, con note di merito per Mattia Beneforti e Alessandro Stumbo. Sabato prossimo alle 18, impegno casalingo arduo contro il Michelin Pianezza, secondo in classifica.

REBABASKET VERDE SAVDA

97 (48) 41 (22)

SAVDA: Rucsanda; Parolo 6; Saudin 1; Benzo 3; Garofalo 2; Croatto 10; Capi-

toni 8; Massone Fr. 4; De Leo J. 1; Plati F. 2; Melliti; Vierin 2. Coach Ferina. L’imbattuta capolista Rebabasket è stata troppo forte per i ragazzi di Fabio Ferina che purtroppo si sono intestarditi in sterili e inutili azioni individuali, sia contro il pressing sia contro la difesa a zona alternate dai piemontesi, perdendo un’infinità di palloni ed esponendosi al micidiale contropiede dei padroni di casa. Sabato 20 alle 18 nella prima giornata del girone di ritorno a Montalto è in programma il derby della Dora. UNDER 17 REGIONALE

TEENS COSSATO MONTE EMILIUS UISP

57 (33) 69 (39)

MONTE EMILIUS UISP: Lame 7; Mazzoleni 18; De Leo M. 15; Vaudan A. 5; Mosconi 5;Vinci A. 2; Menegolo 2; Martini 4; Giordano 2; Cossard 1; Lotto 8; Macrì. Coach Pronesti. Continua la striscia vincente del Monte Emilius che passando a Cossato ha centrato il settimo risultato utile consecutivo. I ragazzi di Enrico Pronesti hanno sempre condotto nel punteggio, tirando con buone percentuali dal perimetro contro la difesa arroccata sottocanestro dei piemontesi. Però, i biancoblu non sono mai riusciti ad ammazzare l’incontro, con-

cedendo ai locali troppi secondi tiri per qualche tagliafuori dimenticato. Infine bisogna segnalare un piccolo infortunio occorso a Marcello De Leo, che rischia di saltare la trasferta a Vigliano in programma venerdì prossimo alle 18.30. UNDER 15 REGIONALE

REBABASKET TORINO 67 (27) SAVDA 51 (22) SAVDA:Tarhia 4; Graziano 2; Neyroz 10; Nieroz 2; Carlin 16; Collalto 2; Pajusco 8; Pinna; Lai 7. Coach Ferina. Prestazione altalenante della Savda sul campo del Rebabasket con i ragazzi di Fabio Ferina, privi dell’infortunato Joel Yeuillaz, che hanno alternato due quarti orrendi, con zero difesa, a due tempi incoraggianti con buone azioni in contropiede condotte dal veloce play tascabile Federico Neyroz, purtroppo scarsamente assistito soprattutto dai due statici lunghi Matteo Pajusco e Samuele Lai. Nella prima giornata del girone di ritorno, domenica 21 alle 14, la Savda riceverà la visita del modesto Baldissero. UNDER 14 ELITE Nel recupero della terza giornata del girone di ritorno, im-

Leonardo Lotto

pegno difficile della Di Gel a Collegno, con i ragazzi di Daniel Rossi che hanno l’obbligo di vincere per rimanere in corsa per la qualificazione al girone Top. UNDER 13 ELITE

LE RESTO’ VENARIA REALE

47 (20) 55 (21)

LE RESTO’: L.Trabbia 10, Farina 9, Schena 3, Lallinaj 2, Gritti 4, A. Trabbia 2, Bornei 2, Corneaz 15, Amail, Morandi, Meroi, Eramo. Coach: Frison. Grande prestazione de Le Restò, che mette in grande difficoltà il Venaria Reale, nonostante le molte assenze. Gli aostani partono forte con le triple di Schena e Farina, ma il Venaria rientra subito in gara. I locali giocano punto a punto fino a 3’ dalla fine quando la

Gabriele Aguettaz

Marta Gritti

maggiore prestanza fisica dei venariesi fa la differenza. Tra i singoli da segnalare le prove di Corneaz e Lorenzo Trabbia. Un’ulteriore soddisfazione per Le Restò arriva dalla convocazione di Marta Gritti, che è stata selezionata nella rappresentativa 2002 Piemonte-Valle d’Aosta che prenderà parte, dal 3 al 6 gennaio, al torneo La Befana Gioca a Basket, organizzato dalla Pallacanestro Ciriè.

ria. Dopo i primi due quarti opachi, nella ripresa i ragazzini di Denis Treves hanno distanziato facilmente i locali, grazie a una buona prova difensiva, mettendo in mostra anche buone azioni corali. Nel prossimo turno, domenica 21 alle 11, l’Algida riceverà la visita del modesto Rosta.

UNDER 13 REGIONALE

RIVER BORGARO ALGIDA

33 (15) 54 (21)

ALGIDA: Mirabello 10;Vallino 6; De Fazio; Macrì 3; Leone 2; Scaperrotta 15; Macheda 5; Fazari; Monti; Trecate 12. Coach Treves. Continua l’ascesa dell’Algida che, passando agevolmente sul campo del River Borgaro, ha rafforzato il secondo posto in classifica in coabitazione con il Tam Tam Torino alle spalle dell’imbattuta capolista Victo-

CAFFE’ GIULIANO VERCELLI

16 (5) 37 (20)

CAFFE’ GIULIANO: Longhi 3, Cristiana Meloni,Vicotti, Figliorelli, Genestroni 7, Rossello 2, Carla Meloni, Marchesini, Leo, Fazzari, Renga 2, Gaida 2. Coach: Catalfamo. Il Caffè Giuliano paga l’emozione del debutto nei primi due quarti, dove il Vercelli fa il vuoto. Nella seconda parte di gara escono alla distanza le locali, che dimostrano di avere le qualità per togliersi molte soddisfazioni in campionato. In evidenza Genestroni, trascinatrice delle compagne. ■ Gabriele Peloso ■ Federico Mecca

PA L L AVO L O

lunedì 15 dicembre 2014

■ C FEMMINILE / Una Cogne rimaneggiata cade di schianto a Barge

Lo Sporting è senza pietà Mattaraggia ottimista: «Speriamo di rifarci in casa; è ancora tutto aperto» illustra alla perfezione l’eloquente 25-14 finale, così, lo Sporting vince gioco e partita. Negli spogliatoi la vice allenatrice Angela Mattaraggia commenta: «Purtroppo abbiamo pagato le assenze e alcuni acciacchi in settimana, che non ci hanno per-

messo di allenarci al meglio. Nel primo set abbiamo combattuto alla pari, ma poi poco alla volta ci siamo sciolte. Speriamo nel pronto riscatto tra le mura amiche nel prossimo turno per farci un bel regalo di Natale». ■ Federico Mecca

■ D FEMMINILE / Montalto vince in tre set

Il CSI spaventa la capolista MONTALTO CSI CHATILLON

3 0

PARZIALI: 27-25/25-15/25-14 CSI CHATILLON: Malvicino, Fosson, Martello, Laura Ploner, Federica Ploner, Philippot, Lichota, Neyroz, Bertocco, Servidio, Stefania Cout. Coach: Vittone. ARBITRO: Anrò di Casale. MONTALTO DORA - Non riesce allo Châtillon l’impresa di fermare la capolista Montalto, anche se nel primo set la mette in seria difficoltà. Le biancoblu partono alla grande, giocando meglio delle canavesane, che rimangono sorprese dalla partenza delle rivali. Le valligiane rimangono davanti fino al 21-22, poi il Montalto trova il colpo di coda vincendo il parziale ai vantaggi 27-25. Nel secondo periodo sale in cattedra la capolista, ottima in ricezione e brava davanti a sfruttare le lun-

ghe leve per piazzare un 2515 che lascia spazio a pochi commenti. Il terzo set è la fotocopia del precedente con le canavesane a prendere il largo fin dalle prime battute vincendolo senza troppi patemi, 25-14. Nonostante la sconfitta in casa Châtillon possono essere soddisfatti per il futuro, visto che almeno nel primo set hanno giocato meglio della capolista. ■ fe.me.

(foto Gianninoto)

9ª giornata - Andata

Lilliput - Centallo . . . . . . . 3 - 1 Santena - Chisola . . . . . . . 1 - 3 Cherasco - La Folgore . . . . 3 - 0 Alba - LPM Carrù . . . . . . . 3 - 0 Ascot Lasalliano - Parella . 3 - 0 Savigliano - Calton . . . . . . 3 - 1 Pinerolo - Cogne A.S. . . 3 - 0

Parella - Savigliano. . . . . . 3 - 0 Alba - Lasalliano . . . . . . . .n.p. Villanova - Mondovì . . . . . 3 - 0 Marene - Braida . . . . . . . . 3 - 0 Sant’Anna - CUS Torino . . . 3 - 2 PMT Torino riposa . . . . . . . . . . Bruno Tex riposa . . . . . . . . .

Botalla - Borgomanero . . . 2 - 3 T.V. Novara - Gravellona . . 3 - 0 Montalto - CSI Châtillon 3 - 0 Cusio - Verbania . . . . . . . . 1 - 3 Igor Volley - Parella . . . . . . 3 - 0 Sprintvirtus - Rivarolo . . . 3 - 2 PGS Novara - Union for Bussola . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P Montalto 24 9 8 1 Rivarolo 22 9 7 2 PGS Novara 22 9 7 2 Botalla 19 9 6 3 Sprintvirtus 17 9 6 3 Borgomanero 17 9 6 3 Verbania 16 9 6 3 T.V. Novara 12 9 4 5 Igor Volley 11 9 4 5 Parella 8 9 3 6 Union for Bussola 6 9 2 7 CSI Châtillon 6 9 2 7 Cusio 5 9 1 8 Gravellona 4 9 1 8

Squadra

P.ti

Partite G V P

Chisola Ascot Lasalliano Savigliano Calton Parella Pinerolo Cogne A.S. Centallo Alba La Folgore Cherasco LPM Carrù Lilliput Santena

20 20 19 17 17 16 15 13 12 12 12 6 5 5

9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

7 6 7 7 5 6 5 4 3 4 4 2 1 2

2 3 2 2 4 3 4 5 6 5 5 7 8 7

Prossimo turno 10ª Giornata

Gwenael Bertocco

Un attacco di Giorgia Albarello

Lilliput - Santena . . . . . . . . . . Chisola - Ascot Lasalliano . . . . La Folgore - Savigliano . . . . . . Centallo - Alba . . . . . . . . . . . . Calton - Parella . . . . . . . . . . . LPM Carrù - Pinerolo . . . . . . . Cogne A.S. - Cherasco. . . . . .

Squadra

P.ti

Parella Savigliano Villanova Marene PMT Torino CUS Torino Bruno Tex Sant’Anna Alba Lasalliano Mondovì Braida

21 18 18 15 15 11 7 6 6 6 5 4

Partite G V P 7 7 0 8 6 2 8 6 2 8 5 3 7 5 2 8 3 5 7 3 4 8 2 6 6 3 3 6 2 4 8 1 7 7 1 6

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

PARZIALI: 25/23, 25/18, 25/14. SPORTING BARGE PINEROLO: Cicchiello, Chiarle, Fiorelli, Ceresa, Alesso, Cappai, Bocchetto,Terzago, Martin, Boaglio, Cardonati, Grasso, Benedetto (L). Coach: Picotto. CCS COGNE ACCIAI SPECIALI:Varvello, Cavallo, Albarello, Giulia Zanin, Vietti, Henry, Valeria Zanin, Giovinazzo, Bertolino, Giovinazzo (L2), Gianninotto (L1), Ricciardello, Danna. Coach: Pileri. ARBITRI: Cerruti e Ponte di Cuneo. BARGE - Una Cogne in formazione rimaneggiata non riesce nell’impresa di superare lo Sporting. Le biancoblu reggono solamente un set prima di arrendersi alle padrone di casa. In una settimana difficile, le valligiane hanno trovato l’avversario peggiore da affrontare, ma il grande equilibrio nel girone tiene i giochi playoff ancora completamente aperti. Senza Michela Bajo in palleggio e non al massimo della forma, nel primo set le valligiane mascherano bene le difficoltà rispondendo colpo su colpo e rimanendo in partita, 17-16. Il parziale è sempre equilibrato, lo Sporting prova a fuggire, ma le biancoblu tengono la scia. La svolta arriva nei punti finali dove le cuneesi sono più fredde spuntandola 25-23. Nel se-

condo parziale si attende la reazione della Cogne; invece, le ospiti perdono lucidità sbagliando troppo in ricezione, così il Barge vince senza troppi patemi, 25-18. Il terzo e decisivo set non ha storia; infatti la Cogne si dimentica di scendere in campo, come

SERIE C MASCHILE GIRONE A

3 0

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

SPORTING BARGE COGNE ACCIAI SPECIALI

Prossimo turno

10ª Giornata

Parella - Alba . . . . . . . . . . . . . Savigliano - Villanova . . . . . . . Braida - PMT Torino . . . . . . . . Mondovì - Sant’Anna . . . . . . . CUS Torino - Bruno Tex . . . . . Lasalliano riposa . . . . . . . . . . Marene riposa . . . . . . . . . . . .

Botalla - T.V. Novara . . . . . . . . Gravellona - Igor Volley . . . . . . CSI Châtillon - Sprintvirtus . . Borgomanero - Cusio . . . . . . . Rivarolo - Parella . . . . . . . . . . Verbania - PGS Novara . . . . . . Union for Bussola - Montalto . .

GIOVANILE: il CSI Châtillon Blu continua il dominio AOSTA - Giornata in chiaroscuro per le squadre giovanili impegnate nei campionati regionali e in quelli di fuori Valle. Under 18 L’ottava giornata di campionato non regala grandi sorprese, salvo il sorpasso del Conad PontSt-Martin sul Fenusma. Le due squadre si sono affrontate sabato, con la vittoria andata alla formazione della bassa Valle, che si è imposta 1-3 (14/25, 17/25, 29/27, 21/25). Il CSI Châtillon Blu ha battuto venerdì il Volley Grand Combin 1-3 (10/25, 25/22, 14/25, 11/25), confermando il primo posto in classifica, appena davanti al CCS Cogne che ha vinto a casa del CSI Châtillon Bianco 1-3 (25/15, 25/21, 25/27, 25/8). GRAND COMBIN: Addario, Aiello, Bonetti, Capra, Dakhlaoui, Golino, Mammoliti, Mazzon, Moniotto, Vaccari, Renda. Coach: Goresi CSI BLU: Servidio, Zen, Fosson, Moise, Giovanzana, Lichota, Philippot, Neyroz. Coach: Vittone. CONAD: Bonin, Bottan, Camizzi, Gamba, Gnorra, Mazzarello, Pavani, Ratto, Ruatto, Bettoni. Coach: Costa. CSI BIANCO: Dondeynaz, Montanari, Termine, Anselmi, Placenti, Farys, Mamertino, Treves, Berga. Coach: Venturini. FENUSMA: Genna G., Porliod, Gianotti, Bettio, Gremmo, Brunod, Monticciolo, Genna I., Olivieri, Frutaz, Fiorini, Favre, Vairos. Coach: Chapellu. CCS COGNE: Agostinelli, Bonetti, Casemi, Christillin, Favre, Pallais, Presti, Segalina, Serravalle, Truffa, Zuccolotto. Coach: Quarello. Under 14 Dopo l’ultima giornata di andata, il vertice della classifica resta inalterato e saldamente in

mano al CSI Châtillon Blu, seguito a poca distanza dal CCS Cogne, che sabato ha battuto 3-0 (25/17, 25/14, 25/18) il CSI Châtillon Red. Le castiglionesi, però, vincendo giovedì 3-1 (25/9, 16/25, 25/23, 25/22) contro il Framavetri, si guadagnano il terzo posto in campionato. Venerdì, nel derby della bassa Valle, l’Evançon Volley s’impone sul Conad Pont-St-Martin 3-0 (25/19, 25/23, 25/21), superandolo in classifica. FRAMAVETRI: Battisti, Carlotto, Ceccarelli, Distrotti, Enrietti Bertolotto, Laghnimi, Macrì,

Matkovic, Millet, Quendoz, Tolo. Coach: Manconi. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Ceca, Charrère, Iannessa, Lombardo, Ricciardello, Salmin, Segalina, Sorrentino. Coach: Grumolato. CSI RED: Martinet, Juglair, Vallet, Savoini, Dirmi, Spampinato, Zizzari, Epiney L., Mamertino, Epiney M. Coach: Treves. EVANCON VOLLEY: Arzà, Joly E., Joly G., Morelli, Quaranta, Nicolet, Nadalin, Marchesi, Russo, Sorvillo, Gueguel, Rolland. Coach: Costa. CONAD: Ruatto, Ratto, Man-

garetto, Bonaddio, Boato, Vercellin Bettoni, Ruggeri, Vuillermoz, Monetta, Grosso, Ratto C. Coach: Mascia. Fuori Valle Fine settimana negativo per le squadre impegnate fuori Valle. Venerdì, nel campionato di Prima Divisione, i ragazzi del Bruno Tex si sono arresi 0-3 (25/18, 25/20, 25/20) contro la Pallavolo Valsusa. Domenica, i compagni dell’U17 hanno perso 1-3 (28/26, 14/25, 18/25, 20/25) contro la prima del girone, l’Inalpi Volley Busca. Anche le squadre femminili,

impegnate nel campionato piemontese, hanno affrontato le prime del girone: il Framavetri Under 16 è stato battuto 3-1 (25/20, 25/27, 25/15, 25/23) dal Montalto Dora, mentre l’U14 del CSI Châtillon ha ceduto 3-1 (25/22, 23/25, 25/17, 25/13) contro la Finimpianti Rivarolo. L’unica nota positiva è la vittoria del CSI Châtillon U14 nel quadrangolare ad Arma di Taggia, dove ha battuto il Volley Arma di Taggia 3-0, l’Albisola Volley e il Volley Scrivia 3 a 1. CSI CHATILLON: Joly, Montanari, Placenti, Borettaz, Bordet,

Moise, Haludilo. Coach: Vittone. BRUNO TEX: Genola, Carvallo, Cremascoli, Adamo, Burtolo, Philippot, Cerise, Bianchi, Genito. Coach: Carvallo. BRUNO TEX (U17): Lexert, Vuilermoz, Cassone, Croatto, Parma, Ricci, Varvello, Villa, Martinet, Bargero, Benvenuto, Lexert. Coach: Blanchet. FRAMAVETRI: Bonetti, Cavallo, Christillin, Danna, Giovinazzo, Pallais, Presti, Segalina, Truffa, Zuccolotto. Coach: Bajo, Grumolato. ■ Michela Borgis La palestra di Variney h a o s p i t a t o, domenica, il primo torneo di minivolley stagionale, con la regia del Volley Grand Combin. Al mattino, i più piccoli si sono sfidati in partite di Palla rilanciata (2008-2009), partite di I livello (2007-20082009) e di II livello (2003-20042005-2006). Nel pomeriggio è toccato all’Under 12 che ha dato via al campionato a 16 squadre. Massiccia la partecipazione, guidata dalla Scuola di pallavolo (17 squadre), seguita da Evançon (11), AostaVolley, Conad Pont-St-Martin e CSI Châtillon (9), Fenusma (8), Grand Combin (5), CCS Cogne e Aymavilles (1).

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 15 dicembre 2014

■ fondo / La Coppa Comune di Aymavilles al Comité di Mont Blanc; brilla Mikael Abram

Sorrisi transalpini a Pont valsavarenche - Apertura in grande stile per la stagione 2014/2015 dello sci nordico rossonero. Malgrado lo scarso innevamento dell’arco alpino, con la Dama Bianca che si fa aspettare più del solito, in quel di Pont di Valsavarenche sono andate in scena delle bellissime gare su un tracciato magnifico e in perfette condizioni. Ad approfittarne circa 130 concorrenti, per l’inaugurazione dei circuiti Birra Moretti Zero e Gros Cidac valevoli per le categorie Allievi, Giovani e Senior. In programma vi era un gara individuale a tecnica libera, su tracciati di 4, 5, 7,5 e 10 chilometri che hanno visto a livello individuale i primi successi per Noemy Glarey, Didier Chanoine, Eleonora Mezzaro e Mikael Abram, con invece a

Davide Santarelli

Amandine Guala

Ambra Fosson

Beatrice Trabucchi

Caterina Perego

livello di club, la vittoria della Coppa Comune di Aymavilles da parte dei giovani del Comité du Mont-Blanc. Ad aprire le danze, la categoria Allievi con al femminile una bella prova di Noemi Glarey

(Gran Paradiso 12’56”.8) che ha preceduto Federica Cassol (Sarre 13’16”.0) e la compagna di club Emilie Jeantet (Gran Paradiso 13’16”.7). Al maschile cambia la stagione, ma non cambiano i protagoni-

sti, con Didier Chanoine, primo, che riparte da dove aveva lasciato (Valdigne MB 13’54”.7) davanti a Kevin Gontel (Granta Parey 14’06”.1) e ad Alessandro Longo (Drink 14’08”.5). A seguire le prove Giovani e Se-

nior femminili con l’aspirante francese Lina Bovagne ad imporsi (22’56”2) davanti alla prima Junior, Eleonora Mezzaro (Gran Paradiso 23’25”.1) e alla seconda Aspiranti, Martina Berta (Valdigne MB 23’34”.9), quar-

ta assoluta e seconda Junior, Karen Chanloung (Gressoney MR 23’38”.3) e, quinta assoluta, a completare il podio Aspiranti, la transalpina Solange Vulliet (23’45”.8). Terza Junior, e 11ª assoluta , Flavina Toma (St-Barthélemy 25’28”.8). A chiudere il programma di giornata la 10 chilometri maschile, nella quale Mikael Abram (Cse; 25’44”9) ha dimostrato per l’ennesima volta l’ottimo stato di forma di cui sta godendo. L’alpino di Cogne ha saputo relegare a più di 20” i diretti inseguitori, la coppia di aspiranti composta dal francese Martin Collet (26’09”1) e Jean-Luc Perron (Club de Ski Valtournenche 26’51”.8). Quarto il primo Senior, il cuneese Giovanni Gerbotto (27’03”4), 5° e 6° assoluto a completare il podio Junior, il francese Aurelien Milici (27’08”4) e Mark Chanloung (Gressoney MR 27’11”.2).

Didier Squinabol

Emanuele Comerro

Emilie Jeantet

Ivan Baravex

Jacques Rivelli

Mathieu Gnemaz

Nicola Doveri

Thierry Brunier

Fotoservizio Alexis Courthoud

Mathieu COURTHOUD Inviato a Pont

■ sala stampa / Fosson: «Punto di partenza»; Norbiato: «Mi sono divertito»

Comola e Di Francesco: «Test positivo»

valsavarenche - Prima gara di stagione per tanti degli iscritti, che sono saliti a Pont per una sorta di test. «Sono molto soddisfatta della mia prestazione, anche perché ho provato sensazioni molto positive rispetto alla scorsa stagione - spiega Samuela Comola, biathleta dello Champorcher -. Non ho avuto mal di gambe; certo, c’è sempre da migliorare: era la prima volta che facevo una gara lunga così senza fermarmi al poligono e per questo avrei potuto dosare meglio le forze, ma nonostante ciò sono felice». Gara-test anche per lo scialpinista Enrico Cognein: «L’appuntamento di oggi mi ha dato l’occasione per capire come sono messo con la preparazione, anche perché le mie gare in questo momento sono poche e non è mai facile capire lo stato di forma. E’ sempre divertente confrontarsi con ragazzi di alto livello in uno sport diverso dal mio». Per Ambra Fosson l’inaugurazione stagionale non è invece andata come previsto: «La pista

Alessandro Longo

Samuela Comola

era veramente in ottime condizioni e sciare era bellissimo. La gara non è andata come pensavo, ma spero di ripartire dalla prova di oggi per rifarmi nelle prossime, questo è un punto di partenza, non di arrivo». Al contrario Alberto Norbiato, a una delle sue prime gare di fondo, sorride per una giornata dura, ma molto bella: «Premetto di essere un novizio di questo sport, però mi sono divertito molto e ho cercato di attaccarmi a chi mi superava, così da poter tenere il ritmo sempre alto. Poi avevo degli sci-missile e così il

bilancio non può essere che positivo, malgrado il secondo giro sia stato molto faticoso». Con Federico Di Francesco si ritorna invece al concetto di gara-test; il biathleta del Sarre ha approfittato dell’occasione per rifinire la preparazione in vista dei primi impegni: «Questa è stata la mia prima gara stagionale e l’obiettivo era solo quello di testare la mia forma, concentrandomi sulla sciata, cercando di farlo il meglio possibile, senza dimenticare che gareggiare in quota fa bene». ■ ma.cou.

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 15 dicembre 2014

■ COPPA DEL MONDO / Federica Brignone 4ª nel gigante ad Aare; nel biathlon passo indietro di Nicole Gontier

«Brucia aver lasciato il podio a pochi centesimi» Nello sci nordico Federico Pellegrino eliminato in semifinale nella Sprint di Davos dopo un contatto AOSTA - Col terzo gigante di Coppa del Mondo, andato in scena venerdì scorso ad Aare, Federica Brignone si conferma tra le migliori specialiste della disciplina principe dello sci alpino, ottenendo un’ottima 4ª piazza a soli 3/100 dal podio. I numerosi dossi, caratteristici della pista svedese, hanno messo in difficoltà molte delle atlete al via, che non hanno portato a termine la prova. La carabiniera di La Salle, invece, non si è fatta sorprendere dalle ondulazioni del terreno, concludendo la prima manche 4ª alle spalle dell’austriaca Eva-Maria Brem e delle due svedesi Sara Hector e Jessica Lindell-Vikarby. Federica, durante la seconda frazione, ha provato a salire sul podio, mostrando ancora una volta una bella sciata, purtroppo qualche errore di troppo non glielo ha permesso e si è dovuta accontentare della quarta posizione, chiudendo la gara in 2’24’’15 dietro alla leader della prima manche EvaMaria Brem (2’24’’12), scivolata in terza piazza, alla 2ª Sara Hector (2’’24’’04) e alla vincitrice Tina Maze (2’23’’84), autrice di una favolosa rimonta dalla 7ª posizione. La valdostana commenta così la sua prestazione: «Certo sono contenta della mia continuità in questo avvio di stagione, anche se, lo ammetto, mi brucia un po’ il podio a pochi centesimi e la vittoria così vicina». Federica era al cancelletto di partenza anche sabato nello slalom di Coppa del Mondo,

sempre ad Aare. Purtroppo un’inforcata a poche porte dall’arrivo non le ha consentito di portare a termine la prima manche della gara vinta dalla Petilae-Holmner davanti a Maze e Hansdotter. Sci nordico Terza tappa di alti e bassi per i valdostani impegnati nella Coppa del Mondo di sci nordico. In campo maschile Federico Pellegrino ritrova se stesso nella Sprint a tecnica libera di domenica, dimostrando il suo ottimo

stato di forma e il suo carattere da guerriero: dopo la débâcle di Lillehammer, infatti, il suo è stato il miglior tempo in qualifica. Il poliziotto di Nus si ferma poi all’11° posto, eliminato in semifinale a causa di un contatto con un avversario, lasciando un po’ di amaro in bocca ai tanti tifosi trasferitisi per l’occasione in terra elvetica. In gara nella Sprint anche Greta Laurent, 49ª, Francesca Baudin, 65ª, e François Viérin, 66°, che non sono riusciti a superare lo scoglio delle qualificazioni.

Ora il programma modificato di Coppa del Mondo prevede il recupero della tappa di La Clusaz, annullata per scarso innevamento, sempre in quel di Davos, sabato 20 gare individuali a tecnica libera e domenica 21 di nuovo una Sprint a tecnica libera sul percorso che tanto galvanizza Federico (chissà che non sia di buon auspicio). La tappa di Davos si era aperta sabato con due prove individuali a tecnica classica, una 10 chilometri al femminile chiusa al 42° posto da Francesca Bau-

din, migliore azzurra, e una 15 chilometri per gli uomini, portata a termine in 52ª posizione da Francesco De Fabiani. Biathlon Un passo indietro per Nicole Gontier nel fine settimana austriaco del biathlon. L’alpina di Champorcher ha perso quella precisione e continuità dimostrate nelle gare d’esordio a Oestersund, e nella Sprint di sabato - che ha visto il magnifico secondo posto dell’alpina Karin Oberhofer - Nicole

non è andata oltre la 69ª piazza, commettendo ben 4 errori nelle due serie di tiro al poligono, posizione che le ha permesso di prendere parte all’inseguimento. La biathleta valdostana, poi, è stata impegnata nella seconda frazione della staffetta 4x6 chilometri femminile (0 0; 1 3 i suoi errori al tiro), che l’ha vista chiudere al quarto posto in squadra con Dorothea Wierer, Lisa Vitozzi e Karin Oberhofer. ■ Michela Borgis ■ Mathieu Courthoud

■ BIATHLON / Nel prossimo fine settimana la tappa di Brusson si terrà di nuovo in Val Martello

Undici podi conquistati dall’Asiva in Coppa Italia VAL MARTELLO (BOLZANO) Undici podi, quelli conquistati dalla squadra del Comitato Asiva impegnata nel fine settimana in Val Martello, in provincia di Bolzano, nella due giorni di Coppa Italia di biathlon. Nella prima giornata, quella di sabato, dedicata alle prove Sprint, vittorie di Michela Carrara del Centro sportivo Esercito e di Samuela Comola dello Sci club Champorcher. La prima, al via dei 6 km Giovani, ha chiuso la gara in testa in 23’04”5 (3 1) nonostante ben quattro errori al poligono, anticipando sul traguardo di un’ine-

zia la valtellinese Camilla Bormolini (23’07”5; 1 1) e la cuneese Ginevra Rocchia (23’08”9). La seconda, invece, al via dei 6 km Aspiranti, ha sparato alla grande al poligono, chiudendo in vetta con il crono di 23’25”3 (1 1) davanti alle beniamine di casa Irene Lardschneider (23’45”3; 0 3) e Simone Steinkasserer (25’49”0; 1 1). Nel borsino a tinte rossonere, sabato ottima piazza d’onore conquistata dall’alpino Xavier Guidetti tra gli Juniores (7° assoluto sui 10 km in 30’09”9; 1 1), con terzi posti centrati da Michael Durand dello Sci club Bionaz-Oyace sui

7,5 km Giovani (22’04”6; 1 0) e da Cédric Christille dello Sci club Brusson sui 7,5 km Aspiranti (23’11”8; 1 1). Passando alla seconda giornata, quella di ieri, domenica 14 dicembre, con altre gare Sprint in programma, Michela Carrara e Samuela Comola hanno confermato le vittorie del giorno precedente, la prima chiudendo i 6 km Giovani in 22’41”4 (1 1) e la seconda completando i 6 km Aspiranti in 23’49”2 (1 2). Per quanto riguarda la categoria Aspiranti maschile, Cédric Christille - al suo secondo impegno agoni-

stico nella categoria - ha imposto la propria legge sui 7,5 km in 22’50”7 (1 1), anticipando sul traguardo l’altoatesino Patrick Braunhofer (22’57”9; 2 2) e l’altro valdostano dello Sci club Granta Parey, Kevin Gontel, anch’egli alla seconda gara nella categoria (23’33”4; 1 1). Tra i Giovani, sui 7,5 km gradino più basso del podio per Thierry Brunier dello Sci club Amis de Verrayes (22’52”8; 0 2), con l’alpino Xavier Guidetti a confermare la seconda piazza Junior di sabato sui 10 km completati nuovamente al 7° posto assoluto (30’25”4; 0 1).

Rimanendo in tema di Coppa Italia di biathlon, da segnalare che la tappa in programma sulle nevi di Brusson nel prossimo fine settimana, sabato 20 e domenica 21 dicembre, è saltata a causa dell’innevamento ancora troppo scarso sulla pista ‘Trois Villages’ del paese della val d’Ayas, motivo per cui la manifestazione è già stata trasferita nuovamente sulle nevi della Val Martello, che nel fine settimana scorso ha già ospitato la medesima manifestazione riservata alle categorie Senior, Junior, Giovani e Aspiranti. ■ r.g.

Jean-Luc Perron

Eleonora Mezzaro

un piazzamento lontano dalle posizioni che contano, la voglia di rifarsi era tanta, ma non mi sarei mai aspettato di vincere confessa Jean-Luc -. Oggi (ieri, domenica, ndr) mi sentivo bene sin dalle prime battute, poi gli sci erano al top come sempre e così ho cercato di riscattare la brutta prestazione del giorno prima». Riscatto anche per Eleonora Mezzaro, che con un bel sorriso racconta così la sua due giorni di Coppa Italia Rode: «Dopo la pessima prova di ieri, oggi sono finalmente soddisfatta, sono riuscita a dare il massimo su un tracciato che mi piace moltissimo e poi correre in casa ti dà sempre quel pizzico di emozione e motivazione in più.

Vorrei quindi ringraziare tutti i tifosi sul percorso che mi hanno sostenuta e l’organizzazione per la splendida riuscita della manifestazione». Non ha trovato invece buoni feedback François Ronc Cella, ancora alla ricerca della condizione ideale: «Quest’anno la stagione è iniziata male, malgrado la preparazione sia stata ottimale - spiega l’alpino di Gressoney -. Al momento non sono in condizione anche se nella gara in pattinato mi sono sentito un po’ meglio rispetto al classico, forse i troppi allenamenti in quota non stanno giovando, nonostante ciò sono stati due giorni ad altissimo livello, una splendida vetrina per la Valle d’Aosta che ha saputo preparare al meglio questa due giorni di Coppa Italia». Come François anche Daria Ferraris non è al massimo della forma: «Sono stati due giorni molto duri e difficili per me, mi dispiace molto perché alle gare in casa ci tengo sempre molto, nonostante ciò i risultati mi deprimo un po’, ma questo sarà un punto di partenza». Molto soddisfatto, invece, Mark Chanloung: «Dalla gara in classico mi aspettavo un po’ di più, anche perché è la tecnica che più mi si addice al momento, però la sorpresa è arrivata dalla gara skating, dove ho conquistato un terzo posto sognato sì, ma inaspettato, per questo vorrei ringraziare l’Asiva e in particolare gli allenatori Andrè Fragno e Marco Brocard».

■ FONDO / Bella prova per la Valle d’Aosta nella due giorni di gare a Pont di Valsavarenche

Sci al top regalano la vittoria a Jean-Luc Perron Doppio podio per Mikael Abram, bene anche Mark Chanloung PONT (VALSAVARENCHE) - Una vittoria per la Valle d’Aosta, la dimostrazione che con umiltà, dedizione e sacrificio il risultato è scontato. La due giorni di Coppa Italia Sportful e Giovani Rode a Pont di Valsavarenche, dopo diversi anni di assenza di questa manifestazione sul nostro territorio regionale, è stata infatti una splendida vetrina, con piste immerse nella natura e in condizioni di innevamento ideali. La gara è stata anche l’occasione per verificare l’ottimo stato di salute del movimento giovanile valdostano dello sci nordico, con tanti giovani protagonisti nella due giorni. La kermesse ha preso il via sabato con una gara individuale a tecnica classica con i successi di Marina Piller e Giorgio Di Centa nei Senior, Cristina Pittin e Luca Milesi negli Aspiranti, Caterina Ganz e Simone Romani negli Juniores e di Martina Vignaroli e Claudio Muller negli Under 23. Per quanto riguarda i giovani valdostani, nella prima giornata da sottolineare le ottime prestazioni di Mikael Abram (Centro sportivo Esercito), 2° Juniores attardato di 22”6 e di Mark Chanloung, 5° nella stessa categoria. Al femminile da notare anche la buona prova di Karen Chanloung, 7ª Juniores. La due giorni di sci ad alto livello si è quindi conclusa con le gare individuali a tecnica libera che hanno visto vincere nelle rispettive categorie Giorgio Di Centa, che cala il bis, e Debora Agreiter tra i Senior (4ªElisa

Fotoservizio Alexis Courthoud

Mathieu COURTHOUD Inviato a Pont

François Ronc Cella

Elisa Brocard

Mikael Abram

Brocard), Martina Vignaroli e Claudio Muller tra gli Under 23, Simone Romani e Caterina Ganz tra gli Juniores, Anna Comarella e Jean-Luc Perron tra gli Aspiranti. Ottime le prestazioni dei ragazzi del Comitato Asiva guidati da Marco Brocard e André Fragno, che migliorano nettamente il bottino conquistato il giorno precedente con la splendida vittoria tra gli Aspiranti

di Jean-Luc Perron, il 2° e 3° posto negli Juniores di Mikael Abram e Mark Chanloung, oltre a diversi piazzamenti nelle zone alte della classifica. La due giorni di Coppa Italia, organizzata dallo Sci club Valsavarenche, si chiude quindi con un bilancio più che positivo sia a livello organizzativo che a livello agonistico, con la partecipazione di 220 concorrenti in entrambe le giorna-

te di gara. Sala stampa L’aria di casa galvanizza gli atleti valdostani e regala loro tanta voglia di riscatto dopo una prima giornata di gare poco positiva, come spiega Jean-Luc Perron, vincitore tra gli Aspiranti nella gara di domenica: «Dopo le brutte sensazioni provate nella gara in classico di ieri (sabato per chi legge, ndr) e

SCIALPINISMO

Alessandra Cazzanelli tricolore, Gloriana Pellissier è d’argento VERMIGLIO-TONALE (TRENTO) - Cinque medaglie individuali, un oro, due argenti e due bronzi, quelle conquistate dagli scialpinisti valdostani impegnati nel fine settimana nei Campionati italiani della specialità andati in scena sulle nevi di Vermiglio, presso il Passo del Tonale, in provincia di Trento. La medaglia d’oro è stata conquistata dalla portacolori dello Sci club Corrado Gex, Alessandra Cazzanelli, che nella gara Sprint della categoria Espoir ha anticipato sul podio Maria Dimitra Theocharis e Martina De Silvestro, mentre nella prova Vertical ha dovuto

questa volta accontentarsi della piazza d’onore - per appena 14” - alle spalle proprio della friulana Theocharis. Argento anche per l’inossidabile alpina Gloriana Pellissier nella prova Vertical, finita dietro di 24” alla cuneese Katia Tomatis, con le restanti due medaglie di bronzo conquistate nella Sprint dall’Espoir Stefano Stradelli dello Sci club Corrado Gex e nella Vertical dal Cadetto Sebastien Guichardaz dello Sci club Gran Paradiso. Per quanto riguarda la prova a staffetta in programma ieri, domenica 14 dicembre, in campo maschile doppietta

degli atleti di stanza alla Caserma Perenni di Courmayeur, con gli alpini Damiano Lenzi, Michele Boscacci e Robert Antonioli a conquistare il titolo italiano della gara a squadre in 25’17”, precedendo di 39” i compagni di allenamento Denis Trento, Manfred Reichegger e Matteo Eydallin. Al 6° posto la formazione composta da Nadir Maguet, Franco Collé e Stefano Stradelli in 28’16”. Nei Giovani chiude al 7° posto l’organico rossonero composto da Giorgia Dalla Zanna, Sebastien Guichardaz ed Enrico Cognein in 34’13”. ■ r.g.

s p o rt va r i

lunedì 15 dicembre 2014

■ hockey / La prima squadra si impone con un secco 6-0 al Palatazzoli; l’Under 14 ne fa 17 al Chiavenna

Gladiators di slancio contro i Torino Bulls aosta - Netta vittoria esterna sul ghiaccio del Palatazzoli di Torino per la prima formazione degli Aosta Gladiators, iscritta al Campionato interregionale di serie C, con i ragazzi di coach Pascal Blanc in grado di aggiudicarsi con un secco 6-0 (parziali 2-0, 2-0, 2-0) la sfida contro i Torino Bulls. Mattatori della serata - con una tripletta a testa - sono stati Paolo De Luca e Stefano Sozzi, con il primato in classifi-

ca confermato per i rossoneri aostani. Passando all’Under 14 dei Gladiators, i giovani hockeisti della compagine A agli ordini del tecnico nonché presidente - Luca Giovinazzo sono riusciti a imporsi di slancio 171 al cospetto dei malcapitati avversari del Chiavenna (parziali 3-0, 8-0, 61), con i piccolini dell’Under 8 che nel raggruppamento di Torino sono stati costretti ad alzare bandie-

ra bianca contro Valpellice A (1-3) e Pinerolo (0-2), sono riusciti a vincere contro Valpellice B (2-0) e hanno costretto all’equa divisione della posta in palio i Torino Bulls (2-2-). Le formazioni UNDER 8: Rizzolo, Coletta, Lenta, Peirano, Sangiorgio, Berti, Tappella, Tacchella, Cirina, Gratteri, Terranova. Coach: Domenico Fazari. UNDER 14 A: Biondi, Boc-

comino, Chenna, Cosentino, Della Spoletina, Di Vasto, Luche, Musa, Paillex, Pellegrini, Roccella, Rossi, Tappella, Tirone, Tussidor, De Luca. Coach: Luca Giovinazzo. SERIE C: Luca Baraldi, Davide Baraldi, Blanc, Bottani, De Luca, Alessandro Iacovelli, Davide Iacovelli, Fabio Lombardo, Loris Lombardo, Lattanzi, Melotto, Olivo, Sozzi, Zurek, Liro. Coach: Pascal Blanc. ■ pa.ba.

L’organico Under 8 dei Gladiators e de Les Aigles

■ pattinaggio / Alla Denkova Staviski Cup di Sofia bene anche Emanuele e Valentina Indelicato

Bozzuto incanta in Bulgaria Sara Casella e Guia Tagliapietra attese al via dei Campionati italiani Senior aosta - La trasferta a Sofia in Bulgaria, alla Denkova Staviski Cup, gara ISU su convocazione della Federazione italiana sport del ghiaccio per gli atleti nella squadra nazionale e di interesse nazionale, ha fruttato la prima vittoria in campo internazionale nella categoria Junior per l’atleta dell’Artistique Marco Bozzuto, che totalizza il nuovo personal di 134,37 dimostrando la continua crescita che sta facendo gara dopo gara, imponendosi sull’ucraino Medunitsa e sul bulgaro Gatovski. Marco stacca così il biglietto per l’ingresso nella squadra nazionale Junior e la possibilità di partecipare a gare di sempre maggior caratura. Prestazione ricca di difficoltà tecniche elevate e con ampio margine di mi-

glioramento, avendo la possibilità di migliorare i GOE (grade of execution, che valutano la qualità degli elementi stessi) di

alcuni elementi tecnici. Continuano le soddisfazioni con il 3° posto nella categoria Novice maschile di Emanuele Indeli-

Le portacolori dell’Aosta Skating Giulia Ottonelli, Arianna Raimo, Ilaria Ottonelli, Ella Olivieri ed Elisa Orlandi

cato, che si classifica al 2° posto nel programma corto e al 3° nel programma libero, unico italiano in gara. Termina con un punteggio totale di 84,73. Infine l’ottimo 4° posto di Valentina Indelicato, che dopo il 5° posto nel programma corto e il 3° nel programma libero, sfiora il podio con 82,56 punti totali dimostrando le consuete qualità tecniche ed espressive. Soddisfazione piena nello staff tecnico Artistique per tutti e tre gli atleti che stanno dando dimostrazione dell’ottimo livello raggiunto e ben promettono per il futuro, tant’è che la settimana prossima la commissione tecnica sarà presente al palaghiaccio di Aosta per visionare i programmi di questi atleti insieme a quelli di Sara Casella e di Guia Tagliapietra che tra una settimana saranno impegnate nei Campionati italiani Senior che si svolgeranno a Torino al Palavela. Altro appuntamento, quello dell’interregionale per le categorie FREE svoltosi ad Aosta, organizzato dall’Artistique HIL. Partendo dai più piccoli, vittoria nella Propaganda maschile per Simone Crea (Artistique - foto a pagina 51); nella Propaganda femminile 7° posto a pari merito per le due atlete dell’Aosta Skating, Matilde Michelon e Giulia Ottonelli. Altra vittoria in casa Artistique con Stephanie Cadenelli che nella categoria Esordienti B totalizza 19,08 precedendo le numerose atlete presenti per le due società che si allenano ad Ao-

Marco Bozzuto in azione

sta: 7ª Ella Olivieri 15,00; 8ª Ilaria Ottonelli 13,58; 10ª Rebecca Tedesco 13,16; 12ª Elisa Orlando 12,68, tutte Aosta Skating; 13ª Rebecca Mercurio (Artistique) con 12,56; 15ª Paola Celestino (Artistique) con 11,68; 17ª Eleonora Preato (Artistique) con 9,31 e 18ª Francesca Edera (Aosta Skating) con 8,85. Categoria Principianti A: Arianna Raimo (Aosta Skating) 9ª con 15,99. Categoria Principianti B 4° posto per Nicole Deplano (Artistique) con 18,68 e 12° per Elisabeth Navillod (Artistique); 22° per Nicole Juglair (Aosta Skating). Categoria Cadetti 23ª Ste-

phanie Dal Mut (Aosta Skating) con 10,52. Categoria Novice 4° posto per Sophie Chamonin (Aosta Skating) con 31,03. Prossimo appuntamento i Campionati italiani Senior che vedranno le atlete di Courmayeur Sara Casella e Guia Tagliapietra come protagoniste. Ingresso gratuito al Palavela di Torino per l’appuntamento più importante del pattinaggio italiano, quest’anno riservato solo alla categoria Senior per la prima volta nella storia, avendo spostato la categoria Junior a febbraio al palaghiaccio di Aosta. ■ r.g.

Nicole Deplano

Stephanie Cadenelli

■ pattinaggio / Sulle piste di Cavalese e di Torino, tra gare internazionale e UISP

Doppio impegno per i giovani aostani

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aosta - Due gli appuntamenti sul ghiaccio, tra i quali si sono divise le due società di artistico di Aosta: la gara internazionale svoltasi a Cavalese, in provincia di Trento, dove si sono presentati gli atleti dell’Artistique e la 1ª prova UISP svoltasi a Torino al Palatazzoli. La prima è una gara internazionale a cui possono prendere parte solo gli atleti federali, cioè quelli che hanno ottenuto nella scorsa stagione i punteggi minimi per poter accedere a queste categorie. La seconda è la 1ª prova nazionale UISP, a cui possono partecipare tutte le categorie, essendo la gara ancora con il vecchio sistema di giudizio per cui non ci sono punteggi minimi per potervi accedere. Alla gara internazionale Trofeo Fiemme on Ice vittoria indiscussa del piccolo Simone Crea, 7 anni, che si è imposto sui due avversari stranieri. Altro podio per Michel Dellio nella categoria Principianti maschile: l’atleta aostano, malgrado qualche errore nei salti, esegue un programma che gli vale il suo personal best con 32,10 grazie all’esecuzione di ottime trottole e on components molto alti. Quarto posto per Sergej Serradura nella categoria Cadetti maschile che totalizza 36,82 punti. Miglior piazzamento tra le femmine per Giada Miriello nella categoria Esordienti B femminile, che si piazza all’11 posto con 24,82 punti.

Nella categoria Principianti A 14ª posizione per Nayri Dovina e 23ª per Nicole Crea rispettivamente con 25,53 e 18,73 punti. Nella categoria Principianti B Heloise Figerod, infine, si piazza al 22° posto con 22,28 punti. L’allenatore Maraviglia Gabriele, dello staff Artistique si ritiene soddisfatto, anche se consapevole che alcune atlete non hanno brillato. «Si è vista un po’ di stanchezza in qualche atleta; hanno già fatto parecchie gare, tra cui due internazionali; la pausa natalizia ci darà un po’ di respiro - afferma -. Il calendario gare è lungo e gli appuntamenti importanti sono nella seconda metà della stagione per le categorie dei piccoli; stiamo facendo un ottimo lavoro con questo gruppo di atleti e le soddisfazioni per tutti non tarderanno ad arrivare». L’altra società aostana, l’Aosta Skating, era invece impegnata nella prima prova UISP. Questi i risultati: nella categoria Pulcini 5ª classificata Giulia Ottonelli; nella categoria Primavera 2003 12ª Arianna Raimo e 16ª Marta Casemi; nella categoria Orsetti 6ª classificata Ella Olivieri e 8ª Ilaria Ottonelli; categoria Debuttanti 10ª Sophie Chamonin. L’allenatrice Beatrice Gelmini si ritiene soddisfatta della prova delle sue atlete essendo questa per loro la prima gara effettuata nella stagione in corso. ■ r.g.

S P O RT VA R I

lunedì 15 dicembre 2014

NUOTO

TENNIS

Gli Esordienti B dell’Aqua Team bene alla prima del Grand Prix

Finita l’avventura di Berruquier e Zorzi al Memorial Minini

TORINO - La prima giornata del Grand Prix si chiude con risultati positivi per gli Esordienti B dell’Aqua Team Aosta impegnati al Palanuoto. Nicole Louvin, B1, conquista due primi posto nei 50 stile in 38.0 e nei 100 dorso in 1’35.5. Bene anche Alessandra Raso, categoria B2, secondo posto nei 50 stile nuotati in 34.1 e terzo posto nei 50 dorso con il crono a 41.9. Terzo posto per

CHATILLON - Si è fermata ieri la bella corsa di Ludwig Berruquier (foto) e Davide Zorzi (entrambi dello Châtillon St-Vincent) nel 17° Memorial Giorgio Minini in corso di svolgimento a Châtillon. Berruquier (3.5) si è arreso 6/3 6/2 al barese Giovanni Narcisi (2.8), mentre Zorzi (3.1) ha perso 6/1 6/0 con Alessandro Coppini (2.8) del T.C. Crema. Nel fine settimana sono proseguiti i campionati a squadre. Nel Trofeo Luciano Caroleo (2.4) maschile lo Châtillon St-Vincent ha battuto 3-0 il Verde Lauro Fiorito grazie ai punti di Luca Granito, Alessandro Finelli e del doppio Giorgio Cantele-Alessandro

le ragazze della staffetta Emma Casarotto, Camilla Acquaviva, Alessandra Raso e Nicole Louvin che nella 4x50 farfalla si piazzano al terzo posto con un tempo di 2’32.9. Soddisfatto l’allenatore dell’Aqua Team Aosta per le conferme da parte di chi già aveva mostrato grinta e per le sorprese di chi migliora i tempi. Il prossimo appuntamento sarà per il 1° febbraio al Palanuoto. ■ r.g.

Finelli. I castiglionese sono così qualificati per la fase finale di gennaio. Nulla da fare, invece, per la formazione B, battuta 2-1 a Biella; per gli ospiti punto di Davide Floris-Davide Freydoz. Nello stesso torneo, ma al femminile sconfitta interna 3-0 dello Châtillon St-Vincent (in campo Valeria Campigotto e Monica Cantele) contro il La Stampa Sporting; le valligiane sono comunque qualificate per la fase finale. Nel Trofeo Silvio Passera (4.1) successo interno dei castigliontermali sul Mezzaluna: il 3-0 è firmato da Oscar Torretta e Claudio Scandone. ■ r.g.

■ GINNASTICA / Alexia Angelini sedicesima al campionato nazionale di categoria

Week end d’oro per la Gym

Le piccole della Monterosa in evidenza nell’ultima tappa della Christmast Cup AOSTA - Triplo appuntamento per le ginnaste valdostane nel fine settimana. Artistica Bella esperienza a Civitavecchia di Alexia Angelini. La talentuosa ginnasta della Gym sabato ha preso parte alle finali nazionali del Campionato di Categoria di artistica (programma olimpico di alta specializzazione) riservato alle categorie Junior e Senior. La ginnasta di Charvensod, al primo anno nella categoria Junior, ha chiuso 16ª con il punteggio totale di 46.134. Alexia Angelini ha ottenuto 11.50 alla trave (punteggio inferiore alle sue possibilità), 12.55 al corpo libero (ottima la sua prestazione), 12.334 al volteggio (dove ha presentato un nuovo salto) e 9.75 alle parallele asimmetriche (appena al di sotto del suo standard normale). Lo scorso fine settimana, invece, due ginnasti dell’Olimpia avevano preso parte a Mortara alla finale nazionale per il titolo italiano di specialità Junior. Alessandro Presta ha iniziato la sua avventura con un 50° posto al volteggio (10.45 in virtù di un difficile ribalta-salto non ancora eseguito perfettamente), per poi ottenere una buona 27ª piazza agli anelli (10.35). Flavio De Gaetano, da parte sua, si è classificato 36° al corpo libero, ottenendo il punteggio di 11.95.

Alla manifestazione avrebbe dovuto prendere parte anche Davide Gallo, che è stato fermato da un problema al ginocchio. Ritmica Un primo posto targato Gym nella gara d’insieme e tanti buoni piazzamenti arrivano dalla prova conclusiva del Torneo Regionale Allieve di ginnastica ritmica, andata in scena domenica 14 a Torino. Nella gara valida per i titoli regionali individuali e d’insieme, erano 23 le atlete rossonere in gara sotto le insegne di Gym Aosta e Augusta Praetoria. Nell’individuale di seconda fascia (due esercizi a scelta tra corpo libero, fune, palla, cerchio, cla-

vette e nastro), Melany Prato dell’Augusta ha chiuso undicesima (corspo libero e cerchio) seguita in 15ª piazza dalla compagna Giorgia Lucarelli (cerchio e palla)e in 20ª da Cecilia Nuvolari (Gym; corpo libero e palla). Nella prova a squadre arriva l’acuto targato Gym, con Cecilia Nuvolari, Federica De Girolamo e Carlotta Scipioni che mettono le mani su gara e titolo regionale. Buono anche il 5° posto dell’Augusta con Sofia Gregorini, Diletta Franco, Andrea Pascarella (corpo libero) Alizeè Bo, Giulia Castagnera, Sophie Pramotton, Sophie Verthuy (cerchi). La classifica è completata dal sesto e settimo posto di Gym fucsia (Gaia Di Carlo, Greta Di Carlo, Giulia

Masoni) e Gym azzurra (Giulia Bellodi, Sofia Righi, Sofia Sistilli, Giada Antonacci). Nell’individuale di 1ª fascia, il miglior risultato arriva da Micol Trapani (Augusta) che ottiene il 9° posto grazie all’ottima prova al corpo libero e alla palla. A completare la pattuglia rossonera ci sono Celine Dujany 12ª, Beatrice Cuaz 18ª, Alice Tuccari 24ª e, per la Gym, Sofia Righi 14ª, Sofia Sistilli 33ª e Giada Antonacci 45ª. GpT Grande soddisfazione in casa Gym. Le giovanissime ginnaste aostane (foto pagina 51) si sono aggiudicate sabato a Biella la Christmast Cup 2014, chiudendo al secondo posto nel-

Le ginnaste valdostane che hanno preso parte al torneo regionale di ritmica a Torino

Le portacolori della Gymnica Monterosa a Biella

la Christmast Speciale Cup 2014. La manifestazione, andata in scena su tre prove, era riservata al settore GpT di artistica e ritmica e si è chiusa il 13 dicembre in terra laniera. L’ultima tappa prevedeva due “percorsi motori” da affrontare a staffetta con squadre suddivise in tre diverse categorie (giovani, prima fascia e seconda fascia) e la “gymnaestrada regionale”, ovvero una coreografia collettiva di ispirazione natalizia. Nei percorsi hanno brillato le formazioni della Sigma Gymnica Monterosa. La squadra di prima fascia (Alice e Laura Arvat, Miriam Basso, Francesca Bastrentaz, Aurora Berbeglia, Gaia Brocco, Amélie D’Hérin, Bianca Levi, Francesca Micheletto, Emma Piantella, Laura Roselli e Sara Vallomy) ha trionfato, con 6ª la Gym (Arline Lumignon, Francesca Minellono, Michela Spagnuolo, Tania Trento, Clizia e Maya Vallet), mentre quella di seconda fascia (Elisa Clerin, Miriana Danna, Giulia De Carli, Noemi Iachi, Iris Merlet, Gaia Roselli e Giulia Visendaz) si è piaz-

zata al secondo posto, con 4ª la Gym (Camilla Gianchini, Yvonne Jaccod, Ivan Lo Re, Sara Pica, Elisabetta Rallo, Sara Spensatello). Nella categoria Giovani l’Olimpia (Martina Addario, Panasie Barailler, Giorgia Carlorosi, Giulia Chiumello, Alyssa Paris, Giada Serra, Gaia Zampaglione, Emily Ghinelli) ha chiuso 6ª, seguita di due posizioni dalla Gym (Giada Bosco, Debora D’Agostino, Estelle Diémoz, Annemarie Lo Re, Aurora Scarpone, Alice Tonolini). Alla “gymnaestrada” ha partecipato soltanto la Gym, salendo sul terzo gradino del podio. Prima della premiazione il gruppo della Gym-Aosta (Beatrice Nuvolari, Anaïs Stévénin, Corinne Carlin, Debora De Gaetano, Geanina Tulearca, Giada Rogolino, Anthea Contini, Josihanne Grimod, Hélène Dotti, Enrica Rigollet, Elisa Di Stasi, Greta Rosset, Francesca Minellono, Sara Pica, Sarah Caniato, Aurora Caruso, Gaia Ollari, Silvia Balestrini, Asia Buccella) ha riproposto al pubblico la coreografia portata in scena a Helsingborg nell’Eurogym. ■ r.g.

■ UFFICIALI DI GARA / Sorride la Primo Grosso ■ ATLETICA / Berard: «Un 2014 molto bello»

Un’annata positiva La Cogne festeggia

I premiati dell’Atletica Cogne in occasione della festa 2014

Flash

CHATILLON - Una stagione soddisfacente. E’ così che andrà in archivio il 2014 dell’Associazione Ufficiali di Gara Primo Grosso di Châtillon. «Abbiamo svolto quattordici servizi , oltre a tre di volontariato - commenta Antonio “Wilson” Lazzoni, presidente dell’associazione, dopo l’incontro di mercoledì per il bilancio e gli auguri -, mentre quattro sono state le uscite programmate e poi non realizzate per l’annullamento delle gare. E’ stato un anno intenso e molto gratificante, nel quale si è messa in luce Rosanna Chapellu, che ha preso parte a tutti e quattordici i servizi ufficiali svolti: per dirle grazie abbiamo deciso di regalarle un ingresso alle Terme di Pré-St-Didier in modo che si possa ritemprare. Sono anche soddisfatto che il nuovo parroco di St-Vincent, don Pietro Panceri, abbia dato l’ok alla prosecuzione della collaborazione per l’uso del pullmino iniziata con il compianto don Giulio Vuillermoz. Durante la serata sono venuti a trovarci Sara e Renzo, due nostri commissari, che ci hanno presentato la piccola Gioia, nata il 5 dicembre e già pronta a entrare in organico».

stri tesserati che tra pista, strada e corsa in montagna hanno fatto registrare qualcosa come 1.700 presenze-gara nel corso dell’anno». Nel corso della premiazione i riconoscimenti speciali sono andati a Enrico Rollandin (premio alla carriera, autore il 25 maggio 1967 della misura di 7.64 nel salto in lungo, tutt’ora prima valdostano assoluto) e a Elena Nogara (Trofeo Antonio Boscariol). ■ r.g.

Sport

Gli ufficiali di gara dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon

AOSTA - Una stagione «piuttosto positiva», quella 2014 per l’Atletica Cogne Aosta, che sabato sera alla Cittadella dei Giovani di Aosta ha chiamato a raccolta i suoi poco meno di 200 tesserati per l’ormai tradizionale festa di fine stagione, occasione propizia anche per lo scambio degli auguri in vista dell’ormai imminente Natale. In un simile contesto, a prendere la parola è stato il presidente del consiglio direttivo dello storico club aostano, Leo Bérard, che ha colto l’occasione per tracciare un bilancio della lunga stagione ormai alle spalle: «Siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a realizzare nel 2014, con ben sette nostri giovani che, nelle rispettive categorie, sono riusciti a partecipare ai Campionati italiani, e questo è certamente il risultato dal quale ripartire nella prossima stagione. Detto questo - continua - ci siamo definitivamente collocati anche all’interno del movimento delle Martze a Pià, visto il nostro terzo posto nella classifica per società, con i no-

Baseball: domina Avigliana Una domenica di festa, divertimento e baseball quella di ieri alla palestra delle scuole medie di Pont Suaz, alla quale hanno partecipato cinque squadre provenienti da Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta nell’ambito della quarta giornata della Western League. Ben dieci gli incontri in programma, in un “tutti con-

tro tutti” che dal mattino ha visto scendere sul parquet i team Aosta Bugs, padroni di casa, Castellamonte, all’esordio nell’edizione 2014/2015, Vercelli Angels, Avigliana e Seveso. A farla da padrone è stato l’Avigliana, che ha vinto tutte e quattro le partite, seguito dal Seveso (3 vinte e una persa) e dalle altre tre contendenti (i piccoli rossoneri hanno sconfitto il Vercelli; bravo Emile Burgay e Matthieu Quendoz). AOSTA BUGS: Quendoz, Burgay, Borlini, Papa, Roveyaz, Giovinazzo, Sana R., Sana F., Minchetti, Tavano, Arrigoni, Romeo.

S P O RT VA R I

lunedì 15 dicembre 2014

■ COMPLEANNO / La Bocciofila Zerbion ha festeggiato sabato il quarantennale della fondazione

«Il nostro successo? Essere piccoli, ma molto seri» CHÂTILLON - La Bocciofila Zerbion, «società piccola ma molto seria», ci tiene a precisare il presidente Roberto Dujany, ha festeggiato sabato sera il suo quarantennale della fondazione all’Hôtel Castello di Montjovet, iniziativa conviviale a cui hanno preso parte una cinquantina tra tesserati, familiari, semplici simpatizzanti e rappresentanti degli sponsor. «Questo sta a dimostrare il bel clima che si è instaurato all’interno della nostra società, dove

il segreto dei nostri ottimi risultati sta nel giusto mix tra settore giovanile, sul quale stiamo investendo molto, tesserati maschili e femminili», ha spiegato ancora Dujany. Tra gli atleti che si sono messi maggiormente in luce nel corso della stagione 2014, da segnalare le brillanti prestazioni di Gaia Falconieri, premiata durante la serata per le cinque medaglie conquistate nei mesi scorsi: argento a squadre in serie A femminile, dopo il prestito perfezionato con la socie-

tà Assunta di Genova; argento nella specialità combinato in serie AB femminile; oro nella Coppa Italia di categoria D maschile; bronzo nel tiro progressivo assoluto femminile; bronzo nel tiro di precisione assoluto femminile. Per quanto riguarda Sofia Colliard e Piera Mellé, la prima ha conquistato il bronzo nell’individuale della categoria CD femminile, mentre la seconda è stata protagonista della medaglia d’oro portata a casa nella specialità a coppie proprio

insieme a Sofia Colliard. Passando al comparto maschile, da segnalare l’oro nella Coppa Italia della categoria D conquistato dalla formazione diretta da Paolo Falconieri e composta anche da Maurizio Formica, Marco Priod, Gaia Falconieri e Costante Arvat, mentre Mattia Falconieri - il più giovane dei tesserati dal prossimo gennaio inizierà il percorso di preparazione verso l’attività agonistica nella categoria Under 14. ■ pa.ba.

La formazione della Zerbion che ha vinto la Coppa Italia di D

■ RUGBY / I gialloneri non si fanno innervosire e conquistano un successo prezioso

Lo Stade passa anche a Biella BIELLA STADE VALDOTAIN

12 (07) 17 (12)

STADE VALDÔTAIN: Anselmet, Malgioglio (Boussik), Carlino, Da Pascalis, Rossi, Barbieri, Ventura, Henriod, Duc, Santilli (Da Broi), Vuillermoz, Zanuso (Tricca), Gontier, Coquillard, Frazzetta. A disposizione: Lallinaj, Rossa, Bataillon, Giancono. Coach: Padovano. BIELLA - Vittoria sofferta 17-12 dello Stade a casa del Biella. Il calcio d’inizio è dei locali; gli aostani ricevono bene e non passano neanche due minuti dalla prima meta in giallonero con Santilli, seguita a ruota dalla trasformazione del capitano Anselmet. Un inizio di gara brillante dei Leoni, che da subito mettono la giusta pressione sugli avversari e ottengono una rimessa laterale sulla linea dei 22. La palla è contesa, ma lo Stade riesce ad avvicinarsi alla meta con un’altra touche a favore. Santilli tenta di andare nuovamente a segno, ma viene spinto fuori. La reazione dei lanieri non tarda e il

gioco si sposta nella metà campo giallonera. Da una rimessa laterale il Biella, grazie al gioco dei trequarti, trova un varco per finalizzare e portarsi in parità. La tensione comincia a farsi sentire e il Biella continua a pressare in cerca del punto. A 10’ dal break, il gioco confuso e i falli di entrambe le squadre peggiorano la situazione e

lo Stade si vede costretto a difendere a pochi passi dall’area di meta. Fondamentale l’intercetto di Santilli che permette di recuperare campo e guadagnare una mischia sui 22 avversari: l’ottimo gioco dei trequarti gialloneri consente a Duc di volare

in meta. Nella ripresa i biellesi vengono subito travolti dalla forza giallonera e al 9’ è Rossi ad andare in meta. I padroni di casa cercano di contrattaccare e i Leoni si difendono bene nonostante le scorrettezze avversarie; dopo vari tentativi, però, i

biellesi trovano lo spazio e vanno in meta. Immediata la risposta dei Leoni, che a pochi minuti dal fischio finale cercano il punto di bonus, ma l’arbitraggio poco chiaro non li favorisce. Il match si chiude in favore dello Stade e, nonostante le difficoltà, la squadra è soddisfatta. «È stata una partita tesa sin dai primi minuti - conferma

il flanker titolare Antonio Santilli (foto) -, ma siamo comunque partiti molto forte, andando in meta nelle prime azioni. Malgrado le numerose provocazioni, la squadra ha retto il confronto dimostrando superiorità in mischia chiusa e nel gioco aperto; per questo siamo più che contenti del risultato». ■ Elisa Bosc

■ RUGBY GIOVANILE / L’Under 16 vince di misura; Santoro: «Potevamo fare di più»

I Leoncini soffrono, ma battono il CUS Torino AOSTA - Il risultato finale non mente; durante le ultime battute del match sono i giovani Leoni dello Stade Valdôtain ad avere la meglio sui rivali torinesi. La partita si chiude infatti 15-10 in favore dei gialloneri, ma nonostante l’esito positivo, l’incontro con il CUS Torino si è rivelato difficoltoso e anche tra i giocatori aostani la soddisfazione non è così grande. Si conclude in effetti in ne-

gativo il primo tempo, la poca concentrazione e qualche occasione mancata permettono ai padroni di casa di segnare due mete non trasformate. Il solo calcio piazzato di Macrì, assegnato su fallo torinese, non permette allo Stade di portare in pari la situazione, e il primo parziale si chiude dunque 103 in favore dei locali. Nella ripresa però la musica cambia e lo Stade passa al contrattacco:

i Leoni sembrano risvegliarsi e conducono un buon gioco, che permette loro di andare in meta prima con Guerini, che accorcia le distanze portando il risultato sul 8-10, poi con Santoro, seguito dalla trasformazione di Macrì,

che consentono allo Stade di distaccare i giovani torinesi. I gialloneri, dunque, difendono bene il vantaggio acquisito fino al fischio finale che ne decreta la vittoria. «Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, potevamo sicuramente fare meglio - conferma il mediano di mischia Domenico Santoro (foto) -. Nonostante tutto siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Ora ab-

biamo la pausa invernale nella quale avremo tempo per recuperare e preparare al meglio il ritorno di campionato». STADE VALDOTAIN: Mion, Macrì, Lo Verso, Caputo, Vietti, Isaia, Santoro, Di Domenico, Povero, Bacilieri, Guerini, Scipioni, Monnet, Ciancio, Cortinovis, Consoli, Lerda, Mognon, Salmin, Vogliano, Caironi. Coach: Lorenzi, Ferrucci. ■ el.bo.

■ BOCCE / Piegato 13-11 La Capannina; in Promozione sorride la Bassa Valle, mentre Quart e Nus cedono di misura

Alla Nitri Contoz il big match e la vetta della classifica AOSTA - La Nitri Contoz Aosta si impossessa della vetta della classifica battendo La Capannina per 13-11 e raggiungendola al vertice della classifica, mentre l’Aostana Zurich ha osservato il turno di riposo. Gli aostani di coach Paolo Contoz iniziano in maniera prudente il big match della terza giornata, chiudendo sul 4-4 la serie di prove di questa fase iniziale, con vittorie di Gassino nel P.T.A. e della quadretta

di Follis, Girola, Pavan e Bertina; poi si scatena, trascinata da Lello Bertotti, protagonista delle vittorie dei giochi veloci, con il successo in navetta e in staffetta assieme a Paolo Allora, risultati implementati dal pareggio di Rocci nel tiro tecnico di precisione. In vantaggio per 9-6 la Nitri ha controllato La Capannina a distanza, regolandola grazie alle vittorie finali del punto e tiro alternato a coppie con Gassino e Conte e nel-

la terna con Marjolet, Girola e Gassino. Paolo Contoz a fine partita appare molto soddisfatto della prova della Nitri: «Abbiamo giocato bene, non mettendo mai a rischio l’esito finale del match». Nel turno conclusivo del 2014 la Nitri Contoz andrà in trasferta contro il fanalino di coda Pozzo Strada Torino mentre l’Aostana Zurich tornerà in campo per ospitare l’Auxilium Saluzzo.

Auxilium - Pozzo Strada . . . . . .16 - 8 Nitri Contoz - La Capannina . 13 - 11 Aostana riposa. . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P La Capannina

Nitri Contoz

Aostana

Auxilium

Pozzo Strada

Prossimo turno 5ª Giornata Aostana - Auxilium . . . . . . . . . . . . Pozzo Strada - Nitri Contoz . . . . . . La Capannina riposa . . . . . . . . . . . . .

In Promozione, nel girone B, continua a volare la Bassa Valle Helvetia che, grazie al successo interno contro la Cumianese per 16-4, mantiene da imbattuta la vetta della classifica, mentre per Quart e Nus le sconfitte, seppur di misura, contro il Rosta per 12-8 e contro la Tesoriera sempre per 128 relegano le due formazioni rossonere in posizioni di classifica poco tranquille. In casa Bassa Valle Helvetia,

Amilcare Giopp comunque vola comunque basso: «Abbiamo giocato bene, siamo riusciti a esprimerci su buoni livelli contro una squadra veramente ostica, che ci ha dato filo da torcere in tutte le gare conclusive, fino a pochi minuti dal termine. Speriamo di continuare su questa strada e di continuare ad avere la classifica attuale». Il Quart ha invece ceduto di misura al Rosta e a nulla sono valse le affermazioni di Ales-

KARATE

SERIE B - GIRONE A 4ª giornata - Andata

Promozione

I piccoli atleti del Giocosport di Donnas al Trofeo Giovani Talenti SAN MAURIZIO CANAVESE - Partecipazione valdostana, sabato al palazzetto dello sport di San Maurizio Canavese, in occasione della 4ª tappa del Trofeo Giovani Talenti , competizione targata FIJLKAM dedicata ai giovanissimi del karate. Una settantina i bambini partecipanti, che si sono confrontati nella prova del percorso a tempo, nell’esercizio tecnico al palloncino, nel kata (forma) e nel kumite (combattimento). Gli atleti valdostani presenti, portacolori del Giocosport Karate Donnas (foto) sono stati nella fascia bambini (5-7 anni) Davide Pramotton, Anna D’Herin, Paolo Arvat e Riccardo Pellicanò (cinture gialle); nella fascia fanciulli (8-9 anni) Daniele De-

gani (cintura arancio) e Giada Cerey (cintura verde); nella fascia ragazzi (10-11 anni) Matilde Angiari (cintura blu) e Umberto Giovannino (cintura arancio). Buona la prestazio-

ne dei piccoli atleti e a distinguersi sono stati Riccardo Pellicanò, che ha chiuso al 4° posto nella classifica generale e Matilde Angiari Matilde che al suo esordio nel kumite si è classificata 5ª. La società sportiva ora si prepara per il prossimo appuntamento, che si terrà dal 3 al 5 gennaio 2015 a Cesenatico, località che ospiterà un seminario nazionale di alto livello diretto da Pierluigi Aschieri, direttore tecnico della nazionale italiana di karate, dove i ragazzi si potranno allenare e confrontare con atleti provenienti da tutta Italia e migliorare così la loro preparazione tecnica in vista delle gare che riprenderanno a febbraio 2015.

Paolo Marjolet

sandro Durand nel combinato, di Rudy Bétemps in navetta, dello stesso Bétemps con Fassi nel combinato a coppie, chiuso con un ottimo score di 41 punti contro Volturo ed Enzo Granaglia e della coppia di Taribello ed Ivo Daudry. Decisiva appare la sconfitta millimetrica di Durand nell’individuale conclusivo contro Venghi. Per il Nus è arrivata ancora una sconfitta, seppur con il minimo scarto, ma grandi recriminazioni. A fine partita Pietro Biscardi non nasconde la sua delusione per l’occasione mancata: «Potevamo tranquillamente pareggiare questa partita e a quel punto, forse, il risultato ci sarebbe stato ancora stretto. Siamo comunque in crescita e speriamo di dimostrarlo presto sul in campo». Sabato 20 dicembre per il Quart sarà ancora più difficile perché dovrà affrontare un derby durissimo a Pont-StMartin contro la Bassa Valle Helvetia, mentre il Nus sarà di nuovo in trasferta a casa del Rosta. ■ Raffaele Romano

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 15 dicembre 2014

■ palet / Il giocatore del Grand Paradis a segno nel torneo serale

Luigi Manella si prende tappa e primato brissogne - Un poker di giocatori in vetta al torneo serale che mercoledì, con la partecipazione di 71 giocatori, ha mandato in archivio la seconda tappa. A conquistare tutte e tre le vittorie in palio sono stati in undici, per cui per stilare la classifica si è dovuto ricorrere alla differenza punti tra fatti e subiti. Al primo posto si è piazzato Luigi Manella del Grand Paradis (7+31), seguito da Erik Orsières di Chatillon e Franco Bionaz di Quart (7+28). Nell’ordine troviamo: Mauro Lucianaz (Grand Paradis), Fabio Henriod (Nus), Mirko Aymonod (Marmore), Mirko Messelod (Brissogne), Andrea Chabloz (Pontey), Emilio Bonetti (Arnad), Patrizio Marquis (St-Denis) e Maicol Massensini (Pontey). A completare i

primi sedici della classifica hanno pensato: Alex Perron (Valtournenche) che aveva vinto la prima tappa, Valter Cugnod (Verrès), Mauro Massensini (Pontey), Remo Cugnac (Montjovet) e Giuseppe Sias (Valtournenche). Quattro i giocatori che in due tappe hanno centrato l’en plein di successi: Luigi Manella (14+44), Mauro Lucianaz (14+42), Andrea Chabloz (14+38) e Mirko Messelod (14+36). Guida il drappello degli inseguitori, con 13+52, Alex Perron. Domani, martedì 16 con inizio alle 20.30, terzo appuntamento, sempre articolato sulle tre partite a tempo e sempre organizzato dal direttivo. ■ ri.sa.

I premiati della seconda tappa del torneo serale andata in scena mercoledì a Brissogne

■ palet / Seconda giornata del Campionato Invernale

Si impongono Hérin-Vigon Perrod è solo al comando

Onorato Hérin-Gianni Vigon

Mirko Messelod-Eddy Menin

Mauro Varaia-Vittorio Hérin

Mauro Lucianaz-Adriano Perrod

Luigi Manella-Pietro Edifizi

Corrado Guichardaz-Flavio Théodule

Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent brissogne - Un uomo solo al comando. Con la partecipazione di 86 giocatori sabato pomeriggio al PalaFent si è svolta la seconda tappa (a coppie, con organizzazione affidata alle sezioni diDoues e St-Christophe) del 34° Campionato Invernale. Al comando è balzato Adriano Perrod del Gressan/Cogne. La seconda tappa A cogliere i 9 punti in palio previsti per il primo posto sono stati Onorato Hérin di Châtillon e Gianni Vigon di Brissogne che in finale hanno superato 16-10 la formazione composta da Mirko Messelod (anche lui di Brissogne) e da Adriano Perrod del Gressan/Cogne. In semifinale hanno alzato bandiera bianca

Le sezioni di Doues e StChristophe hanno organizzato la tappa

Eddy Menin (Aymavilles)Vittorio Hérin (Châtillon) e Mauro Lucianaz (Grand Paradis)-Mauro Varaia (Châtillon). Si soo fermate ai quarti di finale, con due punti per la propria classifica, Luigi Manella (Grand Paradis)-Pietro Edifizi (Pontey), Corrado Guichardaz (Aymavilles)-Flavio Théodule (Pontey), Bruno Perruquet (Châtillon)Renato Dal Bosco (Issogne) e Maicol Massensini (Pontey)-Felice Brunodet (Marmore). La classifica Dopo due tappe, al co-

Felice Brunodet-Maicol Massensini

mando della classifica con 17 punti (frutto di un primo e di un secondo posto), c’è Adriano Perrod, seguito a quota 10 da Andrea Vittaz del Marmore e dai vincitori della tappa odierna, Gianni Vigon-Onorato Hérin. Il prossimo turno La terza tappa, ancora a coppie con formazioni affidate al sorteggio che si ripeterà nelle varie fasi, si svolgerà sabato 20 dicembre con inizio alle 14,30. L’organizzazione sarà curata dalle sezioni del Marmore e di Montjovet.

Bruno Perruquet-Renato Dal Bosco

■ petanque / Mercoledì 17 il gran finale del 22° Campionato Invernale

Raimondo Ronc vede il traguardo gignod - Tutto pronto per il gran finale. Il 22° Campionato Invernale di petanque si sta avviando verso la conclusione che avrà luogo mercoledì sera con la disputa della quinta e ultima tappa, seguita poi dalla premiazione. Alla quarta prova del 10 dicembre hanno partecipato 40 giocatori, tra i quali anche un manipolo di rappresentanti del gentil sesso. Il più bravo, con 4+23, è stato ancora Raimondo Ronc, alla sua terza vittoria consecutiva, che gli consente di guidare la classifica generale. Al secondo e terzo posto, rispettivamente con 4+20 e 4+18, si sono piazzati Giovanni Glarey di Roisan e Claudio Péaquin di Pollein. Al comando della classifica generale, come detto, c’è Raimondo Ronc con 20+83,

frutto di ben 8 vittorie (en plein). In seconda posizione, con 20+46, Salvatore Agostino di Porossan, seguito da altri due giocatori matematicamente ancora in corsa per il titolo: Gabriele Ronc di Allein con 18+36 e Gianmauro Gallo di St-Christophe) con 18+16. Quindi troviamo: Enrico Perron (Allein) con 16+30, Mauro Celesia (Pollein) con 16+29 e Mauro Borre (Aosta) con 16+27. La graduatoria femminile è guidata da Anita Cerise del Variney. Mercoledì 17 dicembre è in programma il gran finale con la disputa dell’ultima tappa, ancora aerticolata sulle due partite ai 13 punti, organizzata come le precedenti dai club di Quart e di Variney. ■ ri.sa.

Le rappresentanti del gentil sesso che prendono parte al 22° Campionato Invernale

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lunedĂŹ 15 dicembre 2014

lunedì 15 dicembre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

iornata nuvolosa, durante la quale non si esclude la possibilità di qualche debole fiocco di neve sparso oltre i 900 metri. Teperature: senza variazioni di rilievo. Venti: 3000 metri deboli o localmente moderati da SW; deboli sud-orientali nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 16 l mattino nuvoloso con A qualche fiocco sui rilievi oltre i 1000 metri, poi schiarite via via più ampie. Temperature: senza variazioni.

da mercoledì

ercoledì prevalentemente soleggiato; probabilmente più nuvoloso giovedì; venerdì prevalentemente soleggiato; sabato aumento della nuvolosità.

Accadde oggi E’ il 349° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda Santa Maria Crocifissa di Rosa e Beato Carlo Steeb. 1890 - Il capo della tribù indiana dei Sioux, Toro Seduto, viene ucciso insieme ad altri undici membri della sua tribù nel Sud Dakota. 1903 - Italo Marchioni ottiene il brevetto americano per il cono gelato da lui prodotto e venduto già dal 1896. Con la cialda ovviò alla mancata restituzione dei bicchieri in vetro nei quali veniva servito il gelato. 1966 - Nella città di Burbank a nord di Los Angeles muore il “papà” di Topolino, Pippo e Paperino, il disegnatore Walt Disney. 1979 - La Rai inaugura la Terza rete tv, che con una programmazione nazionale e regionale dovrebbe contrastare il crescente interesse verso la tv commerciale. 2000 - Viene chiusa definitivamente la centrale nucleare di Cernobyl, in Ucraina. Nel 1986 era stata teatro di uno dei più gravi incidenti nella storia dell’energia atomica.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 8.00 e tramonta alle 16.52

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 00.49 e tramonta alle 12.56

Situazione generale

ransito di qualche blanda perturbazione in direzioni delle Alpi, con deboli precipitazioni fino alla prima parte di martedì 16. Successivamente, una rimonta dell’anticiclone delle Azzorre determinerà condizioni di foehn e una temporanea attenuazione della nuvolosità.