Gazzetta Matin del 17 novembre 2014 by NewsVDA

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lunedì 17 novembre 2014

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■ INCIDENTE / Olivo Balliana, 85 anni di Roisan ■ COURMAYEUR / Ad Entrèves

VALLO FA GIÀ ACQUA APE CONTRO AUTO ILCEDE UN RIVESTIMENTO MUORE UN ANZIANO DANNI ALL’ACQUEDOTTO

Artigiano di lungo corso, era stato premiato alla Fiera L’ingegner Rocco: «colpa della fretta di Sant’Orso nella sezione dedicata agli attrezzi agricoli con cui hanno lavorato le imprese» AOSTA - Non ce l’ha fatta Olivo Balliana, 85 anni lo scorso 2 maggio, che dopo uno scontro frontale avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato a due passi da casa, sulla strada regionale per Roisan, in frazione Closellinaz, è deceduto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Parini, a causa dei traumi riportati nell’incidente. Balliana era alla guida della sua Ape; probabilmente a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia e dalla visibilità scarsissima causata da una nebbia fitta, avrebbe invaso la corsia opposta, scontrandosi con un’auto che sopraggiungeva dalla direzione opposta, guidata da un trentunenne di Roisan, rimasto praticamente illeso. Dopo l’intervento del gruppo taglio dei vigili del fuoco, Balliana è stato trasportato in ospedale; dopo gli accertamenti radiografici, un improvviso peggioramento, fino al decesso.

COURMAYEUR - Il vallo di Courmayeur è già fallato. E’ infatti crollata parte del rivestimento e si sono verificati danni all’acquedotto. «Cose che capitano ma non vi è nessun danno strutturale - commenta il commissario per l’emergenza della frana del Mont de la Saxe Raffaele Rocco - l’azienda ha fatto un po’ troppo di corsa i lavori e ora riparerà i danni verificatisi». Lo sfortunato Olivo Balliana

■ a pagina 9

■ a pagina 25

Ancora ruspe al lavoro sul vallo

■ ALLARME POVERTÀ / Poco meno di 2 mila famiglie si rivolgono al Banco alimentare

5 MILA VALDOSTANI FATICANO A MANGIARE 90 mila i kg di alimenti distribuiti ai bisognosi; sabato 29 la Colletta

A Montjovet, ultima castagnata d’autunno

AOSTA - Sono 4-5 mila i valdostani che ogni giorno fanno fatica a mettere qualcosa in tavola, anche un semplice piatto di pasta. Il Banco Alimentare della Valle d’Aosta collabora con 44 enti e parrocchie, aiutando 1920 famiglie e distribuendo circa 90 tonnellate di alimenti, metà dei quali si raccolgono attraverso la Colletta Alimentare che si terrà sabato 29 novembre.

a pagina 38

■ alle pagine 3 e 4

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LA THUILE

SEQUESTRO NEL CANTIERE DEL MAXI COMPLESSO RESIDENZIALE

CALCIO

VdA e Aygre pari, primo hurrà Charva ■ da pagina 48

LA THUILE - Un sospetto traffico di materiali plastici di scarto in uscita da un cantiere e in ingresso in un altro e il tombamento di rifiuti inerti. E’ quanto ha indotto il Corpo forestale e gli agenti della Polizia locale a porre i sigilli - tra gli altri - nel cantiere del complesso immobiliare ‘Col des Neiges’, presso l’ex villaggio minatori. ■ a pagina 7

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«Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti, di poter avere accesso a un’alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle». (Papa Francesco)

■ POVERTÀ IN AUMENTO / Sabato 29 novembre si terrà la 18ª edizione della Colletta alimentare

5000 valdostani faticano a mangiare Nei primi sei mesi del 2014 il Banco alimentare ha distribuito 43 mila kg di alimenti a 1.920 famiglie AOSTA - Quattro-cinquemila persone, nella nostra regione, fanno fatica a mangiare. «Il numero esatto non si conosce, ma purtroppo è in aumento – commenta il direttore del Banco Alimentare Valle d’Aosta Emilio Roda. Crescono le famiglie che non riescono a fare la spesa, a mettere in tavola qualcosa ogni giorno. La situazione è spaventosa; la Valle è lo specchio del Paese; basta la perdita del lavoro, la separazione oppure una malattia e la situazione precipita». I dati nazionali parlano di una fascia di 10 milioni di italiani a rischio povertà; 6 milioni in situazione di povertà relativa che diventano 80 milioni in Europa. «Lo scorso anno abbiamo aiutato 44 enti, assistendo 1804 persone e distribuendo 83 mila 713 kg di alimenti, 47 mila 503 dei quali provenienti dalla 17ª colletta alimentare. Nei primi sei mesi del 2014, abbiamo aiutato 1.920 persone, distribuendo 43 mila 134 kg di alimenti, credo che per la fi-

ne dell’anno supereremo le 90 tonnellate. «Sono aumentate le persone che aiutiamo nella fatica del vivere quotidiano – spiega Roda – la perdita del lavoro è un fatto drammatico che fa precipitare le famiglie nella povertà; ci sono poi le separazioni, frutto di una fragilità della famiglia anche frutto della crisi; così le famiglie da aiutare diventano due perchè davvero non si riesce a sopravvivere. Per non parlare poi di quando ci si mettono le malattie, gli infortuni, ma anche eventi improvvisi che hanno un peso economico, ad esempio l’automobile da sostituire. I soldi non ci sono ma il mezzo è

l’unico modo per andare a lavorare. Che fare quindi?» La Colletta Alimentare

Un momento della raccolta di alimenti, lo scorso anno, al Conad di St-Christophe

4/5 MILA PERSONE

PRIMI SEI MESI 2014

COLLETTA 2013

famiglie aiutate quest’anno

kg di alimenti già distribuiti

kg di alimenti per il Banco

1.920

43.134 47.503

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita è il tema della 18ª colletta alimentare che si tiene in tutta Italia sabato 29 novembre e che invita ad acquistare e donare generi alimentari a lunga conservazione (olio, alimenti per l’infanzia, riso, legumi, sughi, pelati, tonno e carne in scatola, biscotti) per aiutare i tanti che la spesa non riescono a farla. Gli ultimi dati Istat parlano di 6 milioni di persone che soffrono la povertà alimentare, una cifra raddoppiata rispetto al 2010; di questi, oltre 500 mila sono bambini che hanno meno di cinque anni. In Valle. «Quest’anno sono 86 i punti vendita coinvolti – commenta Roda – una manciata in più rispetto allo scorso anno, un buon segno che indica una accresciuta sensibilità. Saranno circa 500 i volontari impegnati, in rappresentanza di tante realtà

associative della nostra regione: Alpini, Esercito, gruppi parrocchiali, Scouts, Lions Club, CL, Croce Rossa, Caritas, Dame di San Vincenzo, volontari Anpas, Oftal, Ordine dei Cavalieri di Malta ma anche studenti, pensionati e casalinghe... Come lo scorso anno, saremo presenti già dal pomeriggio di venerdì 28 novembre in piazza Chanoux, con una tenda dove sarà possibile consegnare la spesa fatta nei piccoli negozi che non aderiscono alla Colletta oppure fatta nei giorni precedenti». I volontari distribuiranno volantini e alcuni ragazzi-sandwich richiameranno l’attenzione dei passanti con slogan che invitano a donare: ‘la crisi c’è e noi che si fa, facciamo la spesa per chi non ce la fa’ oppure ‘una comunità dà segno di maturità quando è capace di gratuità’... La tenda sarà aperta anche sabato e domenica, fino alle 13 anche grazie alla collaborazione dei volontari Anpas. ■ Cinzia Timpano

■ EVENTO/ Un riconoscimento a 17 negozi, iper e supermercati

Un GRAZIE speciale a chi ha donato AOSTA - «La pace di una comunità passa anche attraverso gesti di solidarietà, come quello di dare una mano a chi non riesce a mangiare». Ne è convinto Emilio Roda, direttore del Banco Alimentare Valle d’Aosta che presenta così la serata in programma martedì 25 novembre al salone Ducale del comune di Aosta. «Sarà una serata di premiazione per quei negozianti che hanno risposto alla nostra proposta ‘Emergenza Alimentare Italia: condividere conpassione per vivere pacificati’ – consegneremo loro una pergamena in segno di riconoscenza e daremo loro una vetrofania da apporre sulle vetrine dei loro negozi che riconosce il loro impegno per l’emergenza alimentare». Sono 17 i negozi, attività, ipermercati e supermercati che verranno premiati; qualcuno

SMS SOLIDALE al numero 45504

In Salita

Emilio Roda al lavoro al magazzino del Banco Alimentare a Gressan

dona tutti i giorni, qualcun altro tutte le settimane, altri solo ogni tanto; poco importa, ogni contributo è importante. Chi contribuisce: Gian Pietro Menel, supermarket Crai Planibel La Thuile; Luciano Sartor, panificio Sartor di Aosta; Enrico Serpone, La Bottega di

A partire da quest’oggi e fino al 4 dicembre, è possibile inviare un sms al 45504 e donare due euro; chiamando da rete fissa la donazione può essere di 2 o 5 euro.

via Garibaldi ad Aosta; Carlo Crestani, pasticceria Crestani Aosta; Ivana Borsari, pasticceria Monna Lisa di Aosta; Ernesta Vigna, Punto Pasta di Aosta; Stefano Cavallero, L’Angolo della Pasta di Aosta; Giuseppe Dodaro, pasticceria Dodaro Aosta; Geremia Pession, La Croissanterie Aosta; Gerardo Cuomo, Caseificio valdostano srl Pollein; Ferdinando Antonacci e Massimo Trossero, La Jolie Vallée Charvensod; Teresa Caretto di Borgo D’Ale; Chiara Celesia, Gros Cidac Aosta; Donato Frisoli, direttore Carrefour Pollein; Massimiliano Speranza, Docks Market Pollein, Claudia Bosc, Alimentari Bosc St-Vincent; Massimo Laurent, Supermarket Crai di Arnad.

ITALO CERISE

Presidente Parco Gran Paradiso

ROBERTO VALLET

Sindaco di Sarre

RICCARDO MORET

Presidente Società ciclistica valdostana

In Discesa Riconoscimento di livello mondiale al Parco nazionale del Gran Paradiso. A Sidney, in Australia, l’ente valdostano è stato inserito nell’amibita “Green list”, risultando il primo parco italiano insignito di tale riconoscimento.

Poteva sembrare un azzardo quello di chiedere l’uscita dalla Comunità montana Grand Paradis. Di fatto, il Consiglio comunale di Sarre ha ottenuto la popolazione chiedeva in quanto a servizi sanitario e scuola.

Il neo presidente della Società ciclistiva valdostana rivece il testimone da Vasco Sardo dimostrando di avere coraggio, perché il momento economico è assai delicato. Un grosso in bocca al lupo.

CONSORZIO STABILE VDA

Consorzio di imprese

BRUNO MILANESIO

Presidente NUV

RODRIGO ROSA

Allenatore Aosta Calcio a 5

Il Vallo di Entrèves-La Palud fa già acqua: con il crollo di un rivestimento si sono verificati anche danni all’acquedotto. Pare che la colpa sia la fretta con la quale è stato fatto l’intervento. Un intervento da 8 milioni! Primo intoppo nei lavori, iniziati appena da due mesi, della nuova università valdostana. In Consiglio di Stato ha concesso la sospensiva a chi aveva ricorso contro l’assegnazione della direzione dei lavori. Lavori che subiscono un ritardo.

Dopo la vittoria all’esordio, un solo punto in sei partite e, soprattutto, una parabola discendente per quanto riguarda le prestazioni fornite dai giallobù, da una paio di turni ultimi in classifica, seppur in coabitazione.

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Gianfranco mostra il magazzino dove viene conservata la pasta; a sinistra bins e pellet vuoti; in fondo i pochi colli di pasta ancora da distribuire; più a destra, gli scaffali piuttosto sguarniti al magazzino del Banco Alimentare

■ banco alimentare / Al magazzino di Gressan, diretti da Emilio Roda, lavorano 15 volontari

«L’obiettivo è recuperare il FRESCO»

Gli scaffali destinati a scatolame, olio, biscotti e alimenti per la prima infanzia sono pressoché vuoti aosta - Giovedì mattina. Di buon’ora i volontari del Banco Alimentare sono al lavoro al magazzino di Gressan. «Normalmente siamo qui il martedì e il venerdì, ma stiamo preparando il materiale da distribuire ai volontari per la Colletta e c’è parecchio da fare – spiega un volontario. Ernesto Paramatti è seduto davanti a un computer, è intento a stampare centinaia di fogli; è il primo volontario del Banco Alimentare che partecipò alla prima colletta organizzata con Torino. «Ogni gruppo, nei punti vendita, dovrà compilare con rigore dei documenti e oggi siamo qui a prepararli». Più in là ci sono Gianfranco e Piergiorgio; il primo sta preparando i sacchetti con volantini

A sinistra, il volontario Piergiorgio; più a destra il collega Gianfranco

e pettorine da consegnare agli 86 punti vendita dove saranno presenti i volontari; Piergiorgio sta preparando i cartelloni che i ragazzi sandwich indosseran-

no per portare nel centro città i messaggi per invitare i passanti a donare. Per terra, ci sono una serie di pacchi alimentari indirizzati ad alcune parroc-

chie, pronti per essere ritirati domani, martedì 18 novembre. Gli scaffali del magazzino sono praticamente vuoti: da un lato ci sono un centinaio di pacchi di minestrina per bambini, un po’ più in là alcuni pacchi di cereali e alcune confezioni di orzo un po’ ammaccate; lattine di birra e alcune bottigliette di aperitivo analcoolico, alcune confezioni di zucchero. Su un pellet ci sono bottiglie d’olio e in un bins, i grandi contenitori di plastica, alcuni pacchi famiglia di pasta e pacchi di biscotti con la confezione un po’ macchiata. Gianfranco, volontario da tempo spiega, «in questo magazzino, separata dagli altri alimenti, stocchiamo tutta la pasta; confezionata in pacchi da 10 kg; nei giorni successivi alla Colletta, il magazzino è pieno fino alla soglia, adesso abbiamo ancora circa 150 kg di pasta che smaltiremo nelle consegne del 18 e, se riusciamo, del 21 novembre. Serve un lavoro di controllo certosino anche sui pacchi di pasta che normalmente hanno date di scadenza molto lunghe; ma bisogna considerare che gli alimenti arrivano anche da piccoli negozi di quartiere che non hanno certo i ‘numeri’ della grande distribuzione. Insomma, ci vogliono attenzione e metodo anche per le lunghe scadenze». «Recuperare le eccedenze del fresco sarebbe un gran passo – commenta il direttore del Banco Alimentare Emilio Roda sono proprio quelli gli alimenti che servono e che danno una risposta al bisogno primario. Certo, di pari passo bisognerebbe pensare a iniziative per educare i consumatori ad acquisti consapevoli; lo spreco alimentare nasce principalmente da un comportamento d’acquisto sbagliato». Così, a casa, il frigorifero esplode e poi si buttano via alimenti, senza pensare che al tempo stesso, qualche famiglia non riesce a mettere in tavola neppure un piatto di pasta. Il Banco Alimentare valdostano è presieduto da Gioia Brunod ed è diretto da Emilio Roda; sono 15 i volontari che lavo-

Qui sopra Ernesto Paramatti, primo volontario del Banco Alimentare in Valle; qui sotto i pacchi che saranno distribuiti domani, martedì 18

rano al magazzino; ciò che arriva al Banco non è scarto di cibo o scatolame scaduto; si tratta di beni non più commercia-

bili, magari per un’ammaccatura, una etichetta strappata oppure macchiata. ■ Cinzia Timpano

minoranza consiliare

Reddito minimo garantito: la proposta di legge per superare la soglia di povertà aosta - Contrastare la marginalità, garantire la dignità delle persone e favorire la cittadinanza attraverso l’inclusione sociale. Con questi obiettivi, i gruppi consiliari UVP, Alpe, PD Sinistra VdA e Movimento 5 Stelle hanno depositato una proposta di legge che contiene le disposizioni per introdurre anche nella nostra regione, il reddito minimo garantito, «un sostegno immediato che permette di superare la soglia di povertà». Tra i ventisette Paesi dell’Unione Europea, soltanto in Italia, in Grecia e in Ungheria manca laprevisione di un reddito minimo garantito. La proposta di legge. Chi vuole usufruire della misura economica deve dichiararsi disponibile a trovare un’occupazione ma anche a partecipare a progetti di formazione e di volontariato sociale promossi da enti pubblici e privati. Il reddito minimo garantito consiste in 12 mensilità, 600 euro al mese per complessivi 7 mila 200 euro a favore di inoccupati, disoccupati e lavoratori con un’occupazione precaria a rischio di marginalità nel mercato del lavoro, oppure lavoratori autonomi. L’importo mensile potrà essere maggiorato secondo alcuni coefficienti che tengono in considerazione il numero dei componenti il nucleo familiare (per quattro e oltre componenti, il reddito minimo garantito può arrivare a 1350 euro, 1100 euro per tre componenti e 850 per due componenti). Requisiti per avere diritto al reddito minimo garantito sono la residenza sul territorio regionale da almeno 24 mesi e un’attestazione Isee inferiore a 12 mila euro. L’onere stimato con decorrenza dall’anno 2015 è di due milioni di euro annui; l’intervento per l’accesso al reddito minimo garantito è promosso in via sperimentale sino al 31 dicembre 2017. La legge, depositata agli uffici della Presidenza del Consiglio, dovrà ora affrontare l’iter nelle Commissioni consiliari prima di approdare in Consiglio regionale per il voto.

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■ aosta / Durante una partita di hockey giovanile due genitori - tra cui un aostano - se le sono date di santa ragione

Scazzottata alla Patinoire, indaga la Digos

Il gestore dell’impianto e presidente dei Gladiators: «Episodio isolato dal quale mi dissocio, anche se da noi non ci sono tifosi violenti» aosta - Una di quelle scene che non si vorrebbero mai vedere sugli spalti durante manifestazioni sportive, a maggior ragione se queste coinvolgono minorenni. E’ quanto accaduto alla Patinoire di regione Tzamberlet di Aosta, dove - nel corso della sfida di hockey su ghiaccio tra gli Under 16 del Real Torino B (organico in cui militano anche numerosi giocatori aostani) e i pari età dei Diavoli rossoneri di Sesto San Giovanni - a un certo punto sugli spalti due genitori hanno iniziato a darsele di santa ragione: da una parte il padre di un tesserato dei Diavoli, dall’altra un trentanovenne aostano, con i due che sono stati divisi da un carabiniere presente sul posto e dal successivo intervento di altre persone presenti in tribuna. Ad avere la peggio è stato il genitore lombardo, che ha riportato un taglio all’arcata sopraccigliare e la rottura degli occhiali. Sull’accaduto sta indagando la Digos di Aosta, motivo per cui in settimana sono stati chiamati negli uffici della Questura a rendere sommarie informazioni diverse persone presenti al momento della scazzottata, tra i quali anche alcuni dirigenti e allenatori dell’Hockey club Aosta Gladiators: al vaglio degli inquirenti, tra le altre cose, la presenza di eventuali tifosi violenti durante le partite di hockey ad Aosta, eventualità totalmente respinta dal ge-

La Patinoire di regione Tzamberlet ad Aosta

store dello stadio del ghiaccio aostano nonché presidente dei Gladiators, Luca Giovinazzo. «Si è trattato di un episodio isolato dal quale prendo assolutamente le distanze, anche se mi corre l’obbligo precisare che da noi non ci sono tifosi violenti - commenta -. Da-

vanti a simili fatti, tutti dovremmo renderci conto di come dovrebbero essere gli adulti a fungere da esempio per i minori e non viceversa. Un episodio dal quale mi dissocio, non potrebbe essere altrimenti, anche perché chi cede alle provocazioni è colpevole tanto quanto chi ti

provoca, anzi di più». Il riferimento - neppure troppo velato - è alla partita Under 14 della settimana prima al Palasesto di Sesto San Giovanni tra i padroni di casa e i Gladiators A, in cui il figlio del genitore lombardo coinvolto nel fattaccio «si era reso protagonista di comportamenti antisportivi a bordo pista, tra l’altro avvicinandosi con fare minaccioso alla panchina dei miei ragazzi nonostante non giocasse nemmeno - racconta ancora Luca Giovinazzo -. A quel punto il padre mi garantì che non avrebbe portato il figlio ad Aosta la settimana successiva, invece ad Aosta il figlio è sceso regolarmente sul ghiaccio. Detto questo, non posso che stigmatizzare quanto avvenuto sugli spalti della Patinoire». ■ Patrick Barmasse

Fuga di gas ad Aosta, in fiamme un balcone aosta - «Non si può escludere il fatto che le fiamme siano divampate come conseguenza dell’intervento tecnico in corso di realizzazione nell’alloggio». E’ quanto messo a verbale dai Vigili del Fuoco intervenuti nella tarda mattinata di sabato, al quarto piano di un condominio al numero civico 2 di via Adamello, ad Aosta, nell’appartamento dell’avvocato Carlo Laganà, sul cui balcone un tecnico stava effettuando l’allacciamento alla rete del metano. A un certo punto dal tubo del gpl - in uso fino a quel momento - è iniziato a fuoriuscire del gas, con (forse) una sigaretta che avrebbe fatto da innesco alle fiamme, che in poco tempo hanno completamente avvolto il balcone, senza però causare danni all’interno dell’alloggio e a persone. «Stavo camminando sul marciapiede, quando tutto d’un tratto ho sentito uno scoppio e, viste le fiamme, ho subito chiamato i Vigili», ha raccontato un passante che ha assistito all’innesco del rogo.

Sigilli nel cantiere del maxi complesso residenziale

Una parte del cantiere del complesso ‘Col des Neiges’ a La Thuile

privato da 22 milioni di euro che porterà alla realizzazione di 140 unità residenziali e di un albergo 5 stelle lusso da 250 posti letto. Dopo il sequestro operato all’autorimessa di Petite Golette, dove la Forestale trovò occultati sotto oltre quattro metri di terra

- riversati dietro il muro di contenimento dell’opera una trentina di sacchi neri pieni di materiali plastici di scarto derivanti da lavorazioni edili, gli inquirenti hanno più recentemente effettuato accertamenti sul luogo di provenienza di quel materiale «tom-

Cade sugli sci a Breuil-Cervinia, turista inglese ricoverato all’ospedale Parini

E’ stato recuperato tramite elisoccorso, il turista inglese di 68 anni che ieri - domenica 16 novembre - è caduto sugli sci mentre stava scendendo sulla pista Bontadini a Breuil-Cervinia. Dopo gli accertamenti diagnostici al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, l’uomo è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione con una prognosi di 30 giorni a causa del forte trauma cervicale riportato nella caduta. Breuil-Cervinia: lite in famiglia, denunciati tre dei figli dell’alpinista Mirko Minuzzo

Una brutta storia, se non altro perché ha visto fioccare denunce e controdenunce all’indirizzo di tre fratelli, tre dei quattro figli del compianto alpinista Mirko Minuzzo, il primo italiano a salire sull’Everest nel 1973. La storia è questa: Cristiano Minuzzo, amministratore unico di una società immobiliare operante a Breuil-Cervinia, specializzata nella locazione di alloggi, secondo gli inquirenti si sarebbe fatto accreditare sul proprio conto personale - anziché su quello della società - oltre 30.000 euro da diversi affittuari di immobili trattati dalla società. Nell’agosto scorso, una volta scoperto, i fratelli dell’amministratore - Giuliano e Milko Minuzzo - e il loro amico di vecchia data Stefano Tasca, tutti e tre soci, avrebbero pensato bene di vendicarsi del comportamento di Cristiano Minuzzo, facendo irruzione in casa sua - anche se di proprietà della società - per impossessarsi di documenti societari e oggetti personali (anche della moglie dell’amministratore), sostituendo poi il nottolino della serratura per impedirgli il trasloco che aveva già in programma. Morale della favola? L’ormai ex amministratore unico Cristiano Minuzzo è stato denunciato dai carabinieri del Comando Stazione di Breuil-Cervinia per appropriazione indebita aggravata, i soci Giuliano e Milko Minuzzo e Stefano Tasca per furto in abitazione ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose. Come dire, ‘volemose bene’. Agente di Polizia locale si finge cliente e scopre tassista abusivo

■ la thuile / Indagini sul presunto illecito smaltimento di materiali edili di scarto e sul tombamento di inerti

La thuile - Un sospetto traffico di materiali plastici di scarto in uscita da un cantiere e in ingresso in un altro e il tombamento di rifiuti inerti. E’ quanto ha indotto il Corpo forestale valdostano e gli agenti della Polizia locale a operare due diversi sequestri a La Thuile, dove dopo i sigilli apposti all’area di cantiere in località Petite Golette, dove è in corso di realizzazione un’autorimessa interrata, con tanto di ordinanza sindacale notificata alla ditta palermitana Edil Sistem Snc e all’Immobiliare Cormet in qualità di proprietaria del fondo, è stata posta sotto sequestro anche un’area del cantiere di frazione Villaret in cui sono in corso i lavori di trasformazione, ristrutturazione e nuova edificazione del complesso immobiliare ‘Col des Neiges - ex villaggio minatori’, progetto

notizie in breve

bato», indirizzandosi (anche) verso una parte dell’area di cantiere in cui sono in corso i lavori di recupero dell’ex villaggio minatori di La Thuile, scoprendo come in una sua porzione alcune rampe e alcuni terrapieni siano stati allestiti miscelando «inerti da demolizione di diversa volumetria» con terra e roccia da scavo. In un simile contesto, visto il verbale di sequestro preventivo redatto dalla Forestale, un’ordinanza sindacale è stata emessa giovedì e notificata al direttore dei lavori, l’architetto Gian Luca Appendino dello studio Appendino&Partners di Torino, e a Guido Giubergia in qualità di legale rappresentante della Ersel Asset Management Spa di Torino, società proprietaria dei fondi sottoposti a sequestro. ■ p.b.

Era titolare di una regolare autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente, ma in realtà pubblicizzava e operava concretamente attività di taxi, per la quale è necessaria un’altra tipologia di licenza. Per questi motivi un 69enne aostano, Romano Vesan, è stato denunciato a piede libero dal Corpo associato di Polizia locale della Plaine per l’esercizio abusivo della professione di taxista, motivo per cui - oltre al deferimento all’Autorità Giudiziaria - al responsabile sono stati sequestrati il veicolo utilizzato ai fini della confisca, il ritiro della patente di guida e dell’autorizzazione del servizio di noleggio con conducente per i successivi provvedimenti di sospensione. Il comportamento illecito dell’aostano è stato scoperto da un agente di Polizia locale, che si era finto cliente richiedendo una corsa: il 69enne, prelevato il richiedente, era stato fermato da una pattuglia del Corpo associato per le contestazioni del caso, riguardanti sia il fatto che il servizio aveva avuto inizio da un luogo diverso dalla sede della rimessa del noleggiatore, in via Parigi ad Aosta, sia la presenza a bordo di un tassametro in funzione e di contrassegni sull’autovettura che lasciavano intendere un servizio di taxi e non di servizio di noleggio con conducente. Fa shopping senza pagare, denunciato

Era stato notato da un’addetta alla vendita in servizio in un negozio della zona commerciale della Plaine, mentre nascondeva in una borsa alcuni indumenti, tra cui un pantalone, una maglietta e un maglione - per un valore di circa 90 euro - con tanto di tenaglia per rompere e disattivare i dispositivi antitaccheggio. Per questi motivi - sabato pomeriggio - un 15enne di origini albanesi è stato denunciato al Tribunale per i minorenni di Torino per tentato furto aggravato.

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■ VIOLENZA SULLE DONNE / La minaccia shock rivolta a una ragazza aostana, che ha avuto il coraggio di denunciare il suo ex compagno

«Ammazzo tua figlia pur di togliertela» Da quel momento, però, l’ingresso in una struttura protetta segreta: «Potevo uscire solo un’ora alla settimana per fare la spesa» AOSTA - Un racconto agghiacciante, una di quelle storie che - purtroppo - non si sentono più soltanto in televisione, bensì anche qui da noi, nel vissuto quotidiano. Ed è per questo che - in attesa della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in programma il prossimo 25 novembre (vedi altro servizio a pagina 11) - abbiamo deciso di raccontare la storia di una giovane ragazza aostana di 25 anni, chiamata a deporre davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta in qualità di persona offesa nel processo per minacce aggravate istruito contro il padre di sua figlia, un ragazzo di nazionalità albanese di qualche anno più grande di lei.

I fatti contestati risalgono al pomeriggio del 5 febbraio scorso, quando la ragazza - che insieme a sua figlia di tre anni e mezzo si era recata a trovare un’amica - venne raggiunta da una telefonata del suo ex compagno dai toni shock: «Era furioso, mi disse che sarebbe venuto ad aggiustare le cose, pur di togliermela mi disse che sarebbe stato disposto a uccidere la bambina», ha raccontato in aula la donna, che nonostante la paura del momento, si è resa immediatamente conto dell’importanza di segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine. Da quell’istante la ragazza insieme alla figlia - fu costretta a fare il suo ingresso in una struttura protetta segreta: «Per

La violenza sulle donne è ormai divenuta una piaga sociale anche in Valle d’Aosta; la via di uscita passa attraverso il coraggio di denunciare

due mesi ho vissuto praticamente reclusa, non potevo uscire, se non per un’ora alla settimana per andare a fare la spesa, ovviamente sempre accompagnata da persona-

le di supporto», ha proseguito la giovane in quello che a tutti gli effetti ha definito «un calvario». La luce in fondo al tunnel per lei e la figlia è sembrata intra-

■ TRAGEDIA / L’Ape di Olivo Balliana - a causa di pioggia e nebbia - sabato è andata a scontrarsi contro un’auto

Frontale sulla regionale per Roisan, muore artigiano ROISAN - Non ce l’ha fatta, Olivo Balliana (foto), 85 anni lo scorso 2 maggio, che dopo uno scontro frontale avuto nel tardo pomeriggio di sabato sulla strada regionale per Roisan, in frazione Closellinaz, non lontano da casa sua, è deceduto in serata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta a causa dei traumi riportati nell’incidente. Balliana, originario del Trevigiano, era molto conosciuto nell’ambiente dell’artigiana-

to valdostano di tradizione per via delle sue numerose partecipazioni alla millenaria Foire de St-Ours nella categoria riservata agli attrezzi agricoli (in particolare scale e rastrelli in legno), che nel 2009 lo vide anche tra i premiati dalla giuria. Balliana, alla guida della sua Ape, forse per via del fondo stradale reso viscido dalla pioggia e della scarsissima visibilità causata dalla nebbia, a un certo punto avrebbe invaso la corsia opposta di marcia, andando a scontrarsi

contro un’automobile che stava sopraggiungendo in direzione opposta, guidata da un trentunenne del posto, rimasto praticamente illeso. Balliana - dopo essere stato estratto dall’Ape grazie all’intervento del gruppo taglio dei Vigili del Fuoco - era stato subito trasportato al Pronto soccorso del Parini, dove in un primo momento le sue condizioni non erano parse così gravi. Una volta portato in Radiologia per gli accertamenti radiografici del caso, ecco l’improvviso peggioramento, dal quale non si è più ripreso. ■ pa.ba.

■ NUV / Nel ricorso dei professionisti esclusi dalla direzione lavori da 2,7 milioni di euro

I lavori del I lotto possono partire, anzi no Il Consiglio di Stato concede la sospensiva AOSTA - «La situazione va mantenuta sospesa fino all’imminente trattazione di merito da parte del Tar», quindi i lavori - appena partiti - verranno sospesi. E’ quanto deciso mercoledì dalla quinta sezione del Consiglio di Stato che, ribaltando di fatto quanto deciso con ordinanza il 18 settembre scorso dal Tar della Valle d’Aosta, ha optato per l’accoglimento del ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo di società di ingegneria e liberi professionisti giunto secondo nella gara d’appalto per l’affidamento «dei servizi di direzione, di misura e di contabilità dei lavori nonché di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva relativi alla realizzazione del I lotto del polo universitario della Valle d’Aosta - Recupero ex Caserma Testafochi», appalto da 2.752.078 euro aggiudicato al raggruppamento temporaneo costituito dalla società Tecno Services Vallée d’Aoste in qualità di mandataria e da Mythos Consorzio stabile Scarl in qualità di mandante. A promuovere il ricorso - in attesa della sua trattazione nel merito da parte del Tar della Valle d’Aosta il 15 gennaio 2015 - era stato nell’agosto scorso - come detto - il raggruppamento giunto secondo nella gara d’appalto, ovvero la società Copaco Srl in qualità di mandataria e Rpa Srl, Inart Srl, Studio Cometto Srl, Sitec Engineering Srl, Studio Energia Sa, ingegner Henri Calza e ar-

Un rendering del nuovo polo universitario valdostano

chitetto Renato Perinetti in qualità di mandanti. Insomma, dopo il rigetto della richiesta di sospensiva avvenuto in primo grado, questa è stata accolta davanti al Consiglio di Stato, motivo per cui i lavori - inizialmente ‘congelati’ in attesa della pronuncia del Tar valdostano - erano poi partiti, per essere ora nuovamente stoppati, così come annuncia l’amministratore unico della società di scopo Nuv Srl, Bruno Milanesio: «In uno stato di diritto le sentenze o le ordinanze degli organi giurisdizionali non si commentano ma si eseguono - si legge in una nota stampa a firma dell’amministratore unico -. Pertanto non appena mi verrà notificata l’ordinanza, disporrò immediatamente la sospensione del servizio oggetto dell’appalto contestato e, conseguentemente

e malauguratamente, anche la sospensione dei lavori. Tutto ciò in attesa del giudizio di merito, in occasione del quale faremo valere le nostre buone ragioni», conclude Milanesio. L’affidamento «dei servizi di direzione, di misura e di contabilità dei lavori nonché di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva» si inserisce nell’ambito del I lotto di lavori per la realizzazione del polo universitario, aggiudicato in via definitiva il 18 giugno scorso (l’entità dell’appalto è pari a 33.124.150 euro al netto di Iva) al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Vico Srl (Valdostana Impresa Costruzioni) in qualità di mandataria e da Giovinazzo Antonio, Floccari, Sepian, Ediluboz, Palaser e Actis Alesina in qualità di mandanti. ■ pa.ba.

vedersi «dalla notizia dell’avvenuta espulsione» dal territorio nazionale del giovane albanese, considerato che «da quel momento il regime cambiò», ha spiegato in aula la ragazza, che rispondendo alle domande del suo avvocato di parte civile, ha comunque confermato che già nel 2012 fu vittima di altre minacce perpetrate contro la sua incolumità dall’allora compagno, come quando un giorno «fece irruzione in casa puntandomi una pistola alla testa. Non so se era vera o meno, so soltanto che ebbi una paura tremenda, e quando se ne andò scoppiai in lacrime». Già in quell’occasione nei confronti dell’uomo venne emesso un provvedimento di espul-

sione dal territorio nazionale, «ma da quanto ne sappiamo non vi fu seguito», ha dichiarato in aula un agente della Questura di Aosta chiamato a deporre in aula in qualità di testimone dell’accusa, che ha poi ricordato come il 5 febbrazio scorso «al nostro arrivo nell’abitazione la ragazza e la sua amica erano visibilmente impaurite e agitate, a dimostrazione di come avessero preso sul serio la minaccia telefonica dell’ex compagno». Il processo è stato rinviato per permettere di sentire anche l’amica della ragazza, che nella prima udienza - pur essendo stata regolarmente convocata - non si è presentata a testimoniare. ■ Patrick Barmasse

SICUREZZA AGROALIMENTARE

Macellazione clandestina a Nus Macellazione clandestina, uccisione e maltrattamento di animali. Con queste accuse Guido e Rita Chaussod, padre e figlia, lui ex macellaio, lei titolare di un’azienda zootecnica in frazione Plan Palet di Nus, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Aosta dopo le violazioni messe a verbale dagli agenti del Corpo forestale e dai veterinari dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta a seguito di un’ispezione eseguita nei giorni scorsi nell’ambito di specifici controlli finalizzati alla repressione di illeciti in materia di produzioni agroalimentari, polizia veterinaria e maltrattamento di animali. All’interno dell’azienda - secondo quanto emerso - veniva eseguita un’attività di macellazione clandestina senza alcun rispetto delle norme poste a tutela del benessere animale, in totale assenza dei requisiti minimi igienico-sanitari previsti dalla legge e in mancanza delle necessarie autorizzazioni.

lunedĂŹ 17 novembre 2014

regione

lunedì 17 novembre 2014

■ sociale / L’appuntamento è per sabato 22 novembre al centro congressi comunale

Famiglie e Regione a confronto a Saint-Vincent

Da sinistra Patrizia Scaglia, dirigente regionale, l’assessore Antonio Fosson, e Marisa Colombarini presidente del Forum delle famiglie

aosta - «E’ un’occasione per incontrare le famiglie, pilastro della comunità valdostana, per ascoltare le loro problematiche e

raccogliere i loro suggerimenti per una progettualità sempre più condivisa». Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità

e Politiche sociali Antonio Fosson presentando il programma della Conferenza della famiglia in calendario sabato 22 novembre nel Centro congressi comunale di SaintVincent comune sul quale è caduta la scelta «per valorizzare le esperienze che si sviluppano sul territorio» ha aggiunto l’assessore. Sempre Fosson ha posto l’accento sull’esigenza di «approfondire e fare il punto sulle misure a sostegno delle famiglie

alla luce delle trasformazioni e delle problematiche emergenti con l’obiettivo di avanzare proposte sulle politiche familiari regionali e introdurre adeguamenti dei servizi». La biennale conferenza regionale è aperta a tutti i cittadini, alle associazioni, ai Comuni, ai consultori e all’Usl per «parlare di famiglia da diversi punti di vista» ha aggiunto il dirigente Patrizia Scaglia. Per Marisa Colombarini, presidente del Fo-

rum delle associazioni familiari, «una giornata per stringere sulle politiche del futuro che devono essere di crescita e non di emergenza; un momento in cui due grandi soggetti, la politica e le famiglie, devono dialogare». La conferenza debutta alle ore 9.30 con la tavola rotonda ‘Le politiche per la famiglia in Valle d’Aosta’ a cui seguirà il dibattito con l’intervento del presidente del Forum delle Associazioni familiari del Friu-

li Venezia Giulia Giancarlo Biasoni perché «il confronto con altre realtà è arricchente» ha sottolineato Fosson. Nel pomeriggio dalle 15 alle 18 - saranno presentate le iniziative del 2014 a sostegno dei nuclei familiari e saranno premiati i progetti presentati nell’ambito del concorso ‘Famiglie insieme’. Durante la giornata sarà attivo un servizio di animazione per bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni. ■ d.c.

■ volontariato / Continua il botta e risposta a distanza tra la Federazione del soccorso e il Pd-Sinistra VdA

«Senza noi le piccole associazioni spariscono»

Lo ha affermato il presidente Paolo Ferrero; coro di no dei volontari all’ipotesi di scioglimento dell’ente aosta - «Siamo stati costretti ad abbattere qualche foresta per replicare alle polemiche innescate dall’interpellanza del consigliere regionale Jean-Pierre Guichardaz sui costi di gestione della Federazione; non abbiamo nervi scoperti ma la campagna su Facebook, che io odio, è mistificazione; è giunto il momento di fare chiarezza». Esordisce così in conferenza stampa, venerdì 14 novembre, il presidente della Federazione regionale delle organizzazioni di volontariato del soccorso della Valle d’Aosta - 17 associati - Paolo Ferrero che, sventolando un corposo dossier replica al consigliere del PdSinistra VdA - al quale i 220 mila euro per la gestione della struttura sono indigesti. Con la documentazione la Federazione - costituita nel 1992 - dà conto delle attività, degli stipendi dei dipendenti - quattro amministrativi e il coordinatore Mauro Cometto - dei rimborsi e delle spese di affitto, E’ per il Consiglio Valle convocato martedì 18 e mercoledì 19 novembre una nuova iniziativa a firma

I volontari sono accorsi in forze per sostenere Mauro Cometto e Stefano Ferrero, rispettivamente coordinatore e presidente

Guichardaz e Raimondo Donzel che tornano, con un’interpellanza, sui costi amministrativi della struttura e sulla gestione del parco automezzi chiedendo «se è intenzione dell’assessore (Antonio Fosson ndr) predisporre un tavolo di monitoraggio delle spese effettuate dalla Federazione per quanto riguarda fornitori, canone di locazione e costo personale per quanto in carico all’azienda Usl». «Il consigliere Guichardaz ha ventilato un ritorno al passato con la

cancellazione della Federazione - denuncia Ferrero - per tornare alle singole associazioni e l’ipotesi crea disagio e preoccupazione». Al rompete le righe non ci stanno i volontari del soccorso che gremiscono la saletta del Csv di via Xavier de Maistre e che in coro dicono ‘No’ allo scioglimento della Federazione. Fa notare Ferrero: «Se tale decisione fosse presa, l’Usl perderebbe il 60% delle possibilità di erogare servizi senza contare che i costi per le conven-

zioni con le singole associazioni, ora affiliate, lieviterebbero e che molte piccole realtà di volontariato chiuderebbero». Sui costi del personale prende la parola Barbara Fratini, consulente del lavoro: «Invitata ad analizzare gli stipendi non ho scoperto anomalie e tutto è comunicato all’Agenzia delle entrate, all’Inp e all’Inail; certo il contratto del commercio è tra i più onerosi ma è l’unico applicabile, per legge, ai volontari del soccorso».

■ 25 novembre / Nel 2014, sono già finite in pronto soccorso 97 donne

VIOLENZA: odiosa e COSTOSA

Da sinistra Anna Castiglion, Patrizia Scaglia, Daniela Tarello, Antonio Fosson, Emily Rini, Patrizia Carradore, Cristina Machet e Viviana Rosi

Aosta - Sono 97, al 31 ottobre, le donne finite al pronto soccorso nel 2014 per violenze di vario genere. «Un numero purtroppo in linea con il trend degli ultimi anni – ricorda Daniela Tarello, direttore amministrativo dell’Usl – che si attesta sui 120 casi all’anno». Una violenza subdola, che le donne stesse spesso tentano di giustificare proprio perché nasce tra le pareti di casa, una violenza che spesso porta alla morte e per la quale è stato coniato un termine apposito: femminicidio. Una violenza che non riguarda solo la donna, ma anche gli anziani o i minori che assistono e che genera dei costi non indiffe-

renti tra sistema sanitario e giudiziario, di circa 2 miliardi di euro l’anno solo in Italia. L’Usl della Valle d’Aosta è attiva nella rete del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, già da molti anni e, attraverso il Forum «istituito lo scorso anno – ricorda l’assessore alla Sanità, Antonio Fosson - si occupa di prevenzione, perché tutto il sommerso emerga, e cura con un’offerta di luoghi protetti, persone, percorsi». Il Forum ha inoltre lavorato a un piano d’azione specifico che passerà presto al vaglio del Consiglio Valle e che prevede un’importante opera di sensibilizzazione soprattutto tra giovani e studenti.

«Oltre 100 paesi sono privi di una legislazione apposita per contrastare il fenomeno e più del 70% delle donne, a livello mondiale, hanno subito violenza, a livello psicologico o fisico» - ha ricordato l’assessore al comune di Aosta, Patrizia Carradore citando la cultura del rispetto promossa da Michelle Bachelet, vice segretario generale e direttore esecutivo di UN Women, l’agenzia che l’Onu ha istituito di recente. Per scardinare una mentalità deviata che porta a risolvere piccoli e grandi conflitti attraverso la violenza occorre lavorare sulla cultura. Ed è proprio con un ricco programma di appuntamenti cul-

turali che la Valle d’Aosta partecipa alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. «Per la prima volta l’assessorato alla cultura partecipa all’iniziativa con una serie di eventi – dice l’assessore Emily Rini - perché la violenza nasce proprio da una cultura retrograda, per questo è importante l’impegno nelle scuole attraverso il sostegno della Sovrintendenza» perché, come ha sottolineato Viviana Rosi dell’associazione Dora Donne Valle d’Aosta «il cammino più lungo è proprio quello dell’educazione e della risposta a una domanda fondamentale: perché? Qual è l’origine di questa violenza?». ■ Erika David

Per la cronaca il consigliere Guichardaz non ha fatto accenno a possibili irregolarità. Ribadisce la congruità della locazione – 23 mila euro all’anno per la sede di località Grand Chemin - il coordinatore Cometto: «Dentro la voce locazione rientrano le spese condominiali, le bollette per luce e riscaldamento, le imposte comunali e anche il deodorante per il bagno». Snocciola i numeri Ferrero: «Alla fine dei conti Federazione percepisce 565.000 euro dall’Usl per tutti i rimborsi e tutte le spese. Dal 2008 al 2013 la Federazione ha erogato ben 165.475 ore gratuite di servizio effettivo, per un controvalore di circa 3.000.000 di euro, pari invece a 10.300.000 considerando i 32.808 turni garantiti; i chilometri percorsi al giorno sono 1.938 con un costo di esercizio medio del valore di poco superiore a 1 euro, di gran lunga inferiore rispetto ad altre realtà», ha evidenziato Cometto. ■ Danila Chenal

gli appuntamenti Venerdì 21 novembre alle 18 al Criptoportico forense l’apertura della campagna di sensibilizzazione. A seguire, sempre al Criptoportico, alle 18.30 e alle 21 sarà messo in scena lo spettacolo ‘Parole e sassi’ del Collettivo Progetto Antigone con Barbara Caviglia (su prenotazione telefonica al 348-3976575 tutti i giorni dalle 8 alle 13). Sabato 22 novembre alle 11.40 l’auditorium delle scuole medie di Villeneugve ospita lo spettacolo ‘Se non ami, uccido’ di Antonietta Centoducati, rivolto ai ragazzi di seconda e terza media dell’istituzione scolastica Maria Ida Viglino. Alle 17, al Csv, prova aperta della prima biblioteca vivente valdostana. Lunedì 24 novembre al salone ducale del municipio di Aosta, alle 17, presentazione della nuova edizione del concorso Donne in Opera dal tema ‘Il futuro che è in me’, a seguire letture con musica. Al Théâtre de la Ville alle 18 e alle 22 (e martedì 25 alle 16 e alle 20) proiezione del film ‘Gigolò per caso’ di John Turturro, sugli stereotipi di genere. Martedì 25 novembre alle 10, alla Cittadella dei Giovani di Aosta, spettacolo teatrale ‘Contro canto’, seguito da dibattito. Dalle 16 alle 19, sempre alla Cittadella, ‘Cose da femmine, cose da maschi’, laboratorio multimediale sugli stereotipi di genere con accompagnamento di letture teatrali e a seguire ‘E vissero per sempre (in)felici e (s)contente’, tavola rotonda su stereotipi e pregiudizi nella comunicazione: dalle fiabe alla scuola. Alle 21 concerto ‘Alma Rosé’ a cura dell’Associazione culturale musicale Mont Rose. In parallelo, a Gressoney-SaintJean, la Sport Haus ospiterà la proiezione del film di Andres Nilsson ‘Racconti di Stoccolma’.

regione

lunedì 17 novembre 2014

■ rifiuti / Per la Settimana europea un incontro pubblico, una cena con gli avanzi e l’agrimercato Lo Tsaven

La riduzione passa per la lotta allo spreco alimentare aosta - La lotta allo spreco alimentare è il tema scelto per la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti dall’assessore al Territorio e Ambiente Luca Bianchi nel presentare, in conferenza stampa, giovedì 13 novembre, le iniziative in calendario dal 22 al 30 novembre ha sottolineato: «E’ importante fare acquisti consapevoli, possibilmente a km zero, riutilizzare i cibi avanzati: due azioni che vanno nell’ottica di ridurre sprechi e rifiuti e che coniugano gli aspetti economico, solidale e ambientale». Per l’assessore Bianchi la Settimana europea non è solo campagna contro la sovrapproduzione di ru-

Erik Verraz, Coldiretti, Luigino Vallet, Fondazione comunitaria, Ines Mancuso, dirigente dell’assessorato Territorio Ambiente, l’assessore Luca Bianchi e Yves Grange di Slow Food

menta ma anche opportunità di «valorizzare i prodotti locali che sono di nicchia e di eccellenza». In cinquanta hanno aderito al concorso di ricette

con avanzi di cibi nostrani ‘Non solo polpette’ lanciato dall’assessorato. Alle proposte si ispireranno i cuochi dell’Istituto professionale regionale alber-

ghiero di Châtillon per la cena solidale a offerta libera; il ricavato andrà alla Fondazione comunitaria, in programma venerdì 28 novembre alle 19.45 nella

■ diabete/ Nelle farmacie comunali, un angolo dedicato alla patologia

In Valle, 6mila diabetici Una malattia complessa che cambia stile di vita, orari e alimentazione aosta - Parte dalle farmacie comunali del capoluogo valdostano l’iniziativa di Harmonium Pharma volta a migliorare l’offerta di servizi alle persone diabetiche attraverso l’introduzione di prodotti specifici e il supporto diretto da parte dei farmacisti. In calendario anche giornate informative in farmacia per i pazienti. Questa iniziativa si inserisce nel programma di incontri di informazione-formazione alla popolazione organizzati dall’Aps in collaborazione con le farmacie comunali. Venerdì scorso, infatti, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete la farmacia comunale n. 2 di corso Ivrea, di viale Conte Crotti e di corso Battaglione, hanno ospitato l’Associazione Diabetici della Valle d’Aosta per inaugurare ‘L’Angolo del Diabetico’, uno spazio esclusivamente dedicato alle esigenze di tutti coloro che presentano elevati livelli di glucosio nel sangue a causa di un’alterata produzione o assimilazione dell’insulina. Informazione sanitaria «Le farmacie comunali gestite daAps Aosta SpA, nell’ambito dello spirito di servizio che da sempre le contraddistingue - ha precisato Guido Grimod Presidente dell’Aps - hanno voluto dedicare al loro interno un angolo di attenzione nei confronti dei principali problemi che il paziente diabetico incontra nella propria quotidianità. Questa iniziativa, come tutte le altre messe in campo fanno parte di un progetto che vede le farmacie comunali, quali strutture pubbliche, offrire spazi ai volontari per promuovere la prevenzione e l’attenzione a tutti i disturbi della salute. Le Farmacie in accordo con le varie associazioni stabiliscono il loro calendario per presentarsi al pubblico e far conoscere le iniziative e le attività. Inoltre in occasione delle giornate a loro dedicate le farmacie praticano uno sconto del 20% ai soci sui prodotti di cui necessitano. Poichè questo tipo di attività può essere considerata una sensibilizzazione alla prevenzione colgo l’occasione per annunciare che nelle farmacie comunali il prossimo 1 dicembre verrà operato

A sinistra, Piero Scrufari, presidente dell’associa_ zione Diabetici della Valle d’Aosta, insieme a un volontario

uno sconto del 15% su tutti i prodotti che contrastano il tabagismo». L’associazione Diabetici «Tutte le iniziative messe in campo per far conoscere questa malattia che purtroppo, a tutt’oggi, non è curabile in modo definitivo - ha proseguito Piero Scrufari, presidente dell’ssociazione Diabetici Valle d’Aosta - sono accolte con entusiasmo e ringraziamo anche per lo spazio messo a disposizione per i prodotti per i diabetici. Come associazione vorremmo esternare una seria preoccupazione causata dall’aumento costante degli ammalati e un calo delle risorse economiche a disposizione. In Valle d’Aosta i malati di diabete acclarati si aggirano tra le 5 e 6 mila

persone e tra i giovani in età compresa da 0 a 18 anni ne abbiamo 20 presi dichiarati e in carico dal servizio di Pediatria. Tuttavia pensiamo siano molti di più ma che non vogliono essere dichiarati tali perchè discriminati sia sul posto di lavoro sia nella quotidianità. Purtroppo questa malattia comporta seri cambiamenti di vita, di orari, di alimentazione di gestione anche della vita e del rapporto con gli altri soprattutto sul posto di lavoro e la società odierna che punta solo su bellezza, perfezione fisica, e salute ottima mette da parte molto facilmente tutti coloro che possono creare problemi di salute perchè chi si ammala fa perdere tempo e denaro». ■ Elettra Crocetti

sede dell’Ipra (prenotazioni allo 0165 272103/04). «La sussidiarietà non può che coniugarsi con la solidarietà» - ha puntualizzato Luigino Vallet. E’ per mercoledì 26 novembre, alle ore 21 nel salone della biblioteca regionale di Aosta, l’incontro pubblico il cui tema sarà ‘Lotta allo spreco alimentare, come contrastare la povertà e preservare la salute’. I relatori parleranno della prevenzione dello spreco, degli acquisti consapevoli, delle modalità di conservazione, dell’attenzione alle quantità di cibi acquistati perché «la cultura del cibo è anche non sprecare e gli sprechi sono un’offesa al cibo» - ha

puntualizzato Yves Grange di Slow Food, tra i partner dell’iniziativa. La Coldiretti entra in gioco domenica 30 novembre con l’allestimento dell’agrimercato Lo Tsaven Campagna Amica sotto i portici del municipio di Aosta: a chi acquista prodotti per un importo superiore a 15 euro sarà offerta una borsa ecologica. «I tagli di filiera - ha sottolineato Erik Verraz di Coldiretti - portano a minori imballaggi; acquistare i prodotti locali di stagione garantiscono benessere per il territorio, per i cittadini, per agricoltori e allevatori». ■ da.ch.

notizie in breve Controlli gratuiti alla farmacia dottor Nicola Le malattie cardiovascolari costituiscono, in Europa, la causa principale di mortalità con il 47% dei tutte le morti; la Società Italiana di Medicina generale stima che circa l’80% degli interventi cardiovascolari che insorgono prima dei 75 anni è prevenibile e che il controllo dei fattori di rischio consente una riduzione della mortalità per patologie cardiovascolari di oltre il 50% mentre un corretto trattamento farmacologico può ridurre la percentuale al 40. Identificare i soggetti a elevato rischio cardiovascolare è il punto di partenza per l’attivazione di azioni finalizzate alla riduzione dei fattori di rischio modificabili, al cambiamento dello stile di vita e all’intervento farmacologico. Con questo intento, la farmacia Dottor Nicola (in foto Andrea Nicola) di via Federico Chabod ad Aosta partecipa alla campagna ‘Ci sta a cuore il tuo cuore’, promossa da Apoteca Natura, in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Generale e l’associazione Medici Diabetologici e patrocinata dalla Federazione Ordini Farmacisti italiani. Domani, martedì 18 e martedì prossimo, 25 novembre, alla farmacia dottor Nicola sarà possibile effettuare una autovalutazione guidata sul personale stile di vita e sottoporsi a controlli gratuiti quali la misurazione della pressione arteriosa, della colesterolemia totale, dell’indice di massa corporea e della circonferenza addominale, valori fondamentali per individuare rischi di futuri disturbi al cure. Per effettuare i controlli è necessario prenotarsi telefonando al numero 0165-31379. Cena brasiliana per le missioni di Linda Carù Gustarsi una ricca cena brasiliana e al tempo stesso fare un gesto di solidarietà è possibile. Sabato 22 novembre, nel salone delle manifestazioni sotto la scuola dell’infanzia di Saint-Pierre si terrà la cena brasiliana con feijolada per aiutare l’associazione Linda Carù che si occupa di assistenza ai bambini denutriti, adolescenti a rischio e alle famiglie bisognose di Carutapera, una cittadina dello stato di Maranhao, in Brasile. La feijoada è uno dei piatti tipici del Brasile, a base di fagioli, carne di maiale e spezie; di solito si accompagna con riso bianco, insalata, arancia tagliata a fettine e farofa, la farina di manioca che accompagna ogni piatto brasiliano. E naturalmente caipirinha, il tipico cocktail a base di cachaça, un distillato della canna da zucchero e lime. Il prezzo della cena è di 15 euro e il ricavato servirà a finanziare il progetto ‘Pituca’; nel corso della serata sarà il presidente dell’associazione Marco De Marchi a spiegare il progetto che consiste nel fornire una cesta basica ai più poveri, per promuovere una forma di sostegno alimentare per famiglie indigenti di Carutapera. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, telefonando a Danielle De Marchi al numero 335-8007234.

Lega contro il dolore: un dvd per ribadire il diritto alla dignità di chi è fragile aosta - Una Carta che sancisce il diritto alla dignità e allautonomia della persona in condizione di fragilità, da quella fisica a quella psicologica. La Lega Italiana contro il Dolore-Valle d’Aosta (LICD-VdA) presieduta da Maria Grazia Vacchina, ha presentato i risultati del prosieguo delle attività del convegno ‘Oltre le sbarre: legalità e sicurezza contro il dolore’. svoltosi ad Aosta lo scorso 10 maggio. L’associazione ha illustrato il dvd contenente le risultanze congressuali e post-con-

gressuali degli esperti i quali hanno costituito una importante rete per giungere alla Carta dei Diritti del Sofferente, progetto premiato dal Centro Studi ‘Cultura e Società’ di Torino per «la centralità della persona nei migliori progetti della PA e del volontariato». L’attenzione si è concentrata sulla sofferenza e sul dolore e sul fatto che tutti abbiamo il diritto di veder alleviate le nostre sofferenze fisiche laddove possibile, attraverso «la presa in

carico della sofferenza con interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali risvolti sia al sofferente sia al nucleo famigliare,con idonee e appropriate terapie farmacologiche , chirurgiche, psicologiche, riabilitative integrate tra loro». 10 i punti in cui la Carta - proposta anche in lingua inglese - si articola con lo scopo di rispondere ai diritti riconosciuti sia a livello Costituzionale che Europeo, alla dignità e all’autonomia della persona in

condizioni di fragilità. Il dvd contiene, oltre alla Cartadei Diritti, gli interventi e gli approcci forniti da diversi organismi e competenze. Sono presenti contribuiti di giuristi, di volontari, di studenti, una lettera di Sua Santità Papa Francesco e l’esperienza di chi, scontata la pena è riuscito a ricostruirsi un’esistenza nella comunità sociale. Il dvd può essere consultato nelle biblioteche della nostra regione.

■ volontariato / La onlus Parent Project è impegnata nella lotta contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker

«Non farti incartare dal Natale... INCARTA TU!» aosta - Tra le varie iniziative benefiche del periodo natalizio ci sarà anche il ‘Natale IncaRtevole’ di Parent Project, onlus attiva quest’anno per la prima volta anche ad Aosta grazie all’iniziativa di Andrea Forestiero. «Questa associazione - ha spiegato il portavoce aostano - è impegnata nella lotta contro la distrofia muscolare Duchenne e Becker. E’ una malattia genetica rara

che colpisce quasi esclusivamente bambini maschi, intorno ai 2-3 anni di vita portando a una progressiva diminuzione della forza muscolare fino ad arrivare alla perdita definitiva della deambulazione autonoma». Le iniziative dell’Associazione, costituitasi in Italia nel 1996, riguardano l’informazione e il sostegno anche psicologico alle famiglie dei bambini, la promozione della ricerca

scientifica, lo sviluppo di un network collaborativo e l’immancabile e sempre più necessaria raccolta fondi. «Amo praticare gli sport - ha dichiarato Forestiero, e sono molto rattristato dal pensiero che questi bambini non potranno mai provare la mia stessa gioia. Quello che posso fare è mettermi a disposizione per quanto mi è possibile e, quindi, ho deciso di aderire all’iniziativa ‘A Na-

Andrea Forestiero

tale non farti incartare, INCARTA’. Dal 5 al 24 dicembre, i volontari di Parent Project saranno presenti in un negozio di Aosta per confezionare pacchi regalo. «Al momento stiamo perfezionando i dettagli con l’attività che ci ospiterà, situata nel centro storico del capoluogo. Saremo presenti e visibili tutti i giorni pronti a confezionare celermente e abilmente tutti

i pacchi regalo. Le offerte saranno gradite ma non obbligatorie - ha concluso Forestiero lanciando un appello. Chiunque fosse interessato a diventare un ‘incartatore di Natale’ può contattare il numero di cellulare 334-9072003 o inviare una mail a nataleaosta@ parentproject.org. I turni sono di tre ore al giorno e l’unico requisito inderogabile è di essere maggiorenni». ■ Laura G.Vinaj

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lunedì 17 novembre 2014

■ giunta / L’Esecutivo ha approvato i canoni che serviranno a determinare i prezzi

Erp, il piano vendita è realtà Il ricavato dalla vendita di 745 alloggi servirà a ristrutturarne altri aosta - «Questo provvedimento rappresenta il tassello mancante affinchè si possa dare concreto avvio ai piani di vendita. La vendita degli alloggi Erp è fondamentale, sia per dare risposte ai numerosi assegnatari di Erp che aspirano, dopo tanti anni, a diventare proprietari dell’alloggio occupato, sia per gli enti proprietari, che in questo modo potranno reinvestire le somme incassate nella manutenzione degli alloggi da assegnare a nuovi nuclei familiari». Così l’assessore alle Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica Mauro Baccega commenta la decisione della Giunta regionale che nella riunione di venerdì ha stabilito i valori dei canoni di locazione che serviranno a determinare il prezzo di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Curiosità: l’assessore Baccega aveva già approvato il Piano vendita nel febbraio 2013, quando era assessore con delega alla Casa del comune capoluogo. «Il prezzo di vendita è suddiviso in aosta - Semplicità delle forme e armonia dell’insieme. Scelta dell’essenza lignea appropriata all’uso e alla funzione dell’oggetto, equilibrio dei decori rispetto all’insieme della produzione. Sono le caratteristiche principali alle quali dovranno rispondere le opere che gli artigiani presenteranno alla mostra concorso dell’artigianato valdostano numero 62 della prossima estate. La Giunta regionale ha approvato l’organizzazione della mani-

fasce – commenta Baccega - per le cosiddette aree di deroga e di decadenza, che sarebbero destinate a uscire dall’edilizia residenziale pubblica (redditi compresi tra 40 e 76 mila euro annui lordi), si applicano i prezzi dell’OMI, l’Osservatorio per il mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate mentre per le altre categorie il prezzo è minore. Per stabilire il prezzo, si prende come riferimento la superficie lorda dell’appartamento, il 50% dell’autorimessa, il 20% del posto auto, il 25% di cantine e balconi e il 10% delle aree verdi. Bisogna poi tenere conto della vetustà dell’immobile, dello stato di manutenzione e degli anni di assegnazione che determineranno un coefficiente di abbattimento del prezzo. L’alloggio potrà essere pagato in un’unica soluzione, godendo così del 10% di sconto oppure a rate, per un periodo di rateizzazione massimo di 15 anni. Gli alloggi inseriti nel Piano Vendita sono 745, 477 di proprietà del comune di Aosta (su un totale di 821) e 268 di proprietà dell’Arer

L’assessore regionale all’Edilizia Residenziale Pubblica Mauro Baccega

(su 773 di proprietà). «Gli alloggi attualmente inservibili poiché senza impianto di riscaldamento o perchè necessitano di interventi di manutenzione straordinaria sono 70-80 – commenta Baccega – il denaro che si ricaverà dalla vendita degli alloggi sarà impiegato per ristrutturare gli alloggi che potranno poi essere assegnati». La giunta regionale ha anche approvato una clausola risolutiva, nel caso in cui, l’aspirante pro-

prietario non onori le rate. «In caso di mancato pagamento di sei rate, anche non consecutive, l’alloggio tornerà di proprietà dell’ente cedente, che restituirà all’assegnatario la differenza tra le somme versate e le mancate rate pagate, oltre a trattenere una penale pari a tre mensilità». Un esempio dei prezzi degli alloggi? «Indicativamente, un alloggio di 80 metri quadrati in via Lexert costa 152 mila euro, che diventano 122 mila circa con un abbattimento medio del 20% (il prezzo è riferito al reddito familiare compreso tra 62 e 78 mila euro lordi annui. Un altro esempio: con reddito del nucleo compreso tra 66 e 75 mila euro, un alloggio di 95 metri quadrati in viale Europa costa circa 182 mila euro che diventano 145 mila circa con un abbattimento medio del 20%. Diversi i prezzi, nel caso di fasce di reddito più basse, fuori dalle soglie di decadenza; 99 mila euro per l’alloggio di via Lexert e 124 mila per quello di viale Europa». ■ c.t.

altri provvedimenti ’Esecutivo ha demandato alla CentraL le Unica di committenza, la procedura per l’acquisizione del servizio di direttore

di esecuzione del contratto di fornitura di 5 treni bimodali. La giunta ha prorogato il piano di azione 2013 per i servizi alla prima infanzia per un anno; il finanziamento previsto per l’anno in corso è di 4 milioni e 444 mila euro. Sono stati approvati i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti per le famiglie di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento; la giunta ha anche dato parere favorevole alla realizzazione dell’iniziativa ‘Promozione del multilinguismo’, inclusa nel Piano Giovani 2014. Alle società di lavorazione artigianale ‘Les dentellières di Cogne’, ‘Lou Dzeut’ di Champorcher, ‘D’socka’ di Gressoney Saint Jean, ‘Les tisserands’ di Valgrisenche e ‘Li tsacolé’ di Ayas sono stati concessi contributi per le spese di investimento e sono stati anche deliberati i contributi per l’organizzazione dei corsi per l’apprendimento delle tecniche di lavorazione artigianale. La Regione si è costituita in giudizio contro il ricorso di Noy Ambiente SpA al Tar Valle d’Aosta avverso la conferma della revoca della procedura di appalto relativa all’affidamento in concessione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Sono state approvate le bozze dei disciplinari d’uso delle aree addestrative di Clou Neuf nei comuni di Aosta e Sarre e di Orgère, a La Thuile, da stipularsi tra l’amministrazione regionale e il comando militare Esercito Valle d’Aosta. In occasione della festività di Santa Barbara, il 4 dicembre, sarà organizzato il consueto incontro con il personale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco.

■ artigianato / La giunta ha deciso i temi della mostra concorso estiva

La SEMPLICITA’, prima di ogni cosa festazione pensata per valorizzare l’artigianato di tradizione e i temi sui quali gli artigiani si dovranno misurare. Attrezzi e oggetti per l’agricoltura: zangola verticale per la produzione del burro. Lavorazioni in ferro battuto: il chia-

vistello. Mobili: seggiolone per bimbo. Intaglio decorativo: collare capra. Oggetti torniti: la grolla. Oggetti in vannerie: cesto per la raccolta dei funghi. Sculture tuttotondo o bassorilievo: suoni quotidiani e di festa.

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REGIONE

lunedì 17 novembre 2014

■ FORMICA DAY / Dal 1976, studenti, ex studenti e colleghi si ritrovano per un incontro conviviale

A cena con l’amato professore IL MESSAGGIO DEL PROF AI SUOI EX ALLIEVI

«Il seme gettato ha dato buoni FRUTTI» n legame il nostro che il tempo trasforma ma non canU cella. Nelle aule del ‘Manzetti’ abbiamo dato gambe alle Vostre sensibilità costruendo punti di forza cultura-

Studenti di ieri e di oggi insieme all’inossidabile professor Orlando Formica

AOSTA - Un appuntamento diventato imperdibile per moltissimi ‘ragazzi’ di differenti generazioni; è Formica Day, cena di rito che quest’anno è stata ospitata nella cornice dell’Hostellerie du Cheval Blanc con un centinaio e più di partecipanti. L’evento del ‘Professore’, così com’è nominato da ormai più di 40 anni il dottor Orlando Formica, docente di Diritto commerciale ed Economia, continua ad alimentarsi e rinnovarsi dal lontano 1976, grazie all’iniziativa di un gruppo di studenti che diedero vita ad una cena così piacevole da conservarsi nel tempo. «Noi del Manzetti ci siamo sparsi per tutto il mondo – racconta il professor Formica, attualmente Garante del Contribuente della Valle d’Aosta – per cui i partecipanti sono solo una rappresentanza; pensi che alcuni dei miei alunni sono ormai nonni o emigranti in altri paesi. Questa sera è presente uno spaccato vero della società, non soltanto ex alunni ma anche contribuenti e persone che rappresentano la politica valdostana, tra i quali sono felice di citare l’ex sindaco Guido Grimod. Questo incontro è una fiammella che si accende ogni anno. Durante la cena è anche nata la Fondazione Formica DayScuola Manzetti». Roberto, ex allievo, racconta di un «professore speciale, grazie al suo lavoro e alla sua

Un gruppo di studenti diplomatisi nell’anno scolastico ‘78/’79: Susy, Vanda, Cristina, Silvana, Marco, Daniela, Luisella, Maria Grazia e Luisella

Il professor Formica con Roberto e Alejandra, diplomati negli anni ‘90 e più a destra con l’insegnante Neva

passione, molti dei suoi studenti hanno scelto di proseguire gli studi in ambiti economici». Alejandra invece è «molto

legata al professor Formica, una persona deliziosa ed un ottimo docente. Aveva sempre una buona parola per tutti».

Tra i messaggi di augurio, «per un incontro pieno di serenità e allegria», quelli del Vescovo di Aosta Monsignor Franco Lovignana e del Se-

li e professionali in una fase storica di vivacità sociale e crescita economica della Valle d’Aosta che ora è alle nostre spalle. Avete interiorizzato e poi utilizzato operativamente tematiche giuridico-economiche viventi, che sono l’ossatura del corpo sociale di un territorio. Ci siamo confrontati e tante mie argomentazioni non erano ‘lezioni teoriche’ ma strumenti didattici formativi capaci di interpretare la società entrando nei meccanismi della sua evoluzione e del perenne cammino della comunità. Oggi possiamo richiamare e rivisitare qualche mio concetto così quello che, «lo sviluppo economico è un fenomeno complesso condizionato dall’operato delle molteplici dimensioni culturali, economiche, sociali, politiche e che hanno radici nella qualità delle Istituzioni, nelle relazioni fiduciarie e cooperative della gente che produce e lavora». Ora viviamo una difficile congiuntura e una reale decrescita, occorre trovare il modo di sfruttare nuove opportunità di ripresa innovando il sistema, coniugando localismo e globalizzazione senza battere in ritirata. Il ‘giovanilismo’ che mi avete trasmesso è uno stimolo che accompagna il mio operare. Così quale Garante del Contribuente ho l’opportunità di rivedervi e riportare in diverse realtà la nostra visione. A Roma al IV meeting nazionale dell’Associazione Italiana Dottori Commercialisti, ho svolto una relazione sull’agire di due attori del rapporto tributario: fisco e contribuenti. ‘I sostegni per la crescita ed il riordino del sistema fiscale’ è stato il tema della ventesima seduta, nei mesi scorsi, del Tavolo Tributario valdostano da me presieduto a titolo gratuito. Un contributo qualificato, quale rappresentante dei commercialisti, è stato quello di uno di Voi, l’ottimo Fracasso; un intervento apprezzato dall’Associazione Nazionale Magistrati Tributari. Ecco la forza della formazione e l’orgoglio per me di vedere che il seme gettato ha dato buoni frutti. Al nostro incontro è presente una rappresentanza degli attuali studenti del Manzetti, un felice incontro generazionale. Tutto cambia, ma noi ci saremo per alzare i calici all’amicizia. Un saluto a chi non ha potuto essere tra noi. ■ Orlando Formica ■ Ex docente nelle discipline giuridico-economiche

Formica con il già sindaco di Aosta e presidente dell’Aps Guido Grimod e altri due amici

natore Mauro Maria Marino, presidente della Commissione Finanza e Tesoro, che si è detto «dispiaciuto di non essere presente alla cena di un

illustre cultore di economia e diritto commerciale,materie essenziali per la formazione di cittadini consapevoli». ■ Rossella Scalise

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 17 novembre 2014

■ LA VALLE D’AOSTA CHE LAVORA / Ad Aosta, in via Croce di Città, un laboratorio-negozio

Carmine, dal calcio alle confezioni AVVISO AI LETTORI “La Valle d’Aosta che lavora” è una nuova rubrica di Gazzetta Matin, che intende raccontare le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; 0165-231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO É GRATUITO

di Luca MERCANTI AOSTA - Nel cassetto le fotografie anni Ottanta con Dino Zoff e Rino Marchesi, accompagnate da qualche rimpianto, forse, di non essere diventato un top player. A Napoli avrebbe potuto sfondare, ma era troppo legato alla famiglia e così giocò a Crotone e poi, di gol, in gol fino alla Valle d’Aosta, da dove non è più andato via, perché alla passione per il calcio («quella ci sarà sem-

pre», dice), ha aggiunto l’amore per un lavoro tutto di abilità manuale e buon gusto qual è quello di effettuare lavorazioni e confezioni (oltre che vendita) di capi in pelle, pellicceria e vestiario in tessuto. Carmine Adamo è il titolare di ADAMO CONFEZIONI in via Croce di Città 15 ad Aosta (tel. 0165-44184) il negoziolaboratorio di rimessa a modello e nuove idee, che Carmine conduce con tanta passione da

Carmine Adamo all’opera nel suo laboratorio (a sinistra) e all’ingresso del negozio di via Croce di Città ad Aosta

oltre vent’anni. «Arrivo da una famiglia seria, di lavoratori, e quando capii che il treno del grande calcio era passato, ho pensato al futuro - racconta l’ex bomber -, così giusto un paio d’anni per imparare i trucchi del mestiere dalle mie zie di San Giovanni Valdarno e poi via in questa avventura con tanta passione e dedizione. Iniziai come artigiano, poi piano piano ho

ampliato interessi e offerta, tanto che propongo sia capi nuovi in pelle e pelliccia, che le cosidette rimesse a modello di capi, oltre che lavorazioni tutte miei, come i pon pon colorati in pelliccia: sono cinque anni che li faccio e adesso sono sulle principali riviste di moda. Ah se solo avessi registratrato il brevetto!» Il laboratorio di Carmine è nel soppalco del retro

del negozio. «Ci ho sempre trascorso parecchio tempo, ma mai come negli ultimi tempi - confessa -. La crisi ha colpito duro un po’ tutti e noi commercianti-artigiani ne sappiamo qualcosa. Così i clienti chiedono sempre più rimesse a modello di capi di ogni genere. Sono lavorazioni di precisione che richiedono tempo e manualità. Ma è anche grazie alla manualità che la crisi riesco a combatterla. Sono tempi difficili; per

fortuna ho imparato un mestiere e l’ho amato, altrimenti chissà...» Carmine Adamo è un pozzo d’idee. É anche da questo che si capisce quanto ami il suo lavoro. «Tra le altre cose, mi sto dedicando alla realizzazione di coperte con la pelliccia. Le clienti mi portano capi passati di moda e le pelli ancora valide le utilizzo come inserti in coperte molto calde. Un’idea che sta riscuotendo un buon successo».

■ PROFESSIONI / Roberto Martinod finalista all’Italian Award Dressing

Un parrucchiere con la valigia L’hair stylist racconta, dal salone di Montan alle platee di Dubai SARRE - A un passo, se non proprio da un sogno, sicuramente da una di quelle soddisfazioni che possono coronare una carriera. Si è fermata nella finale a quattro l’avventura di Roberto Martinod, parrucchiere di Sarre (Montan), nell’Italian Award Dressing, manifestazione inserita per la prima volta nell’ambito del Forum del parrucchiere eccellente. La rassegna, tenutasial Gran teatro di Roma domenica 9 e lunedì 10 novembre, è una sorta di Oscar per parrucchieri in gara in diverse categorie. «Il tutto ha inizio a maggio spiega Roberto -. L’azienda per cui lavoro, Alter Ego Italy e in particolare il Team Akademia (dieci formatori che lavorano in giro per l’Italia organizzando eventi, dimostrazioni e formazione), mi hanno scelto per rappresentare il team nella categoria Avantgarde. I candidati erano circa un migliaio e, tra tutti i progetti (fotografie in cui noi dovevamo selezionare, abiti, trucco, scenografia e ovviamente acconciatura per la nostra modella) il mio è stato selezionato tra i quattro finalisti». Passato il primo step, ecco l’ap-

prodo alla kermesse, con tanto di giuria di prestigio formata, tra gli altri, da Diego Dalla Palma e Guillermo Mariotto. «Sono state giornate intense, tra ricreazione “dal vivo” del nostro lavoro, cena di gala e premiazione - ricorda l’hair stylist -. Purtroppo non ho vinto, ma è stata una bellissima esperienza; è gratificante salire su una ribalta nazionale e arrivare così in alto. Inoltre, credo che tutto ciò possa avere ricadute positive anche a livello professionale».

La carriera di Martinod, classe 1964, è partita nel 1980: «Nel 1985 sono riuscito ad aprire il mio salone a Montan. La mia curiosità e la voglia di mettermi in gioco, però, mi hanno portato a girare il mondo, partendo da Parigi e Londra, per arrivare a New York e Dubai, forse le sedi più prestigiose per il nostro campo. Dopo varie esperienze, poi, sette anni fa sono approdato nel team Akademia come consulente tecnico; e grazie a loro continuo a girare l’Italia e non solo

occupandomi di formazione, studio e ricerca delle tendenze, tenendo anche show personali. Insomma, sono sempre con la valigia pronta». Non fa strano passare da Montan ad appuntamenti del genere? «Sicuramente cambia tantissimo tra la quotidianità del proprio lavoro e la partecipazione a grandi eventi - conclude Roberto Martinod -. Però, ho bisogno di entrambe le cose: sono due dimensioni totalmente diverse che si completano». ■ Alessandro Bianchet

Roberto Martinod con una delle sue modelle

BANKITALIA:Valle d’Aosta ancora in recessione; OCSE: Pil in calo fino a primavera 2015 AOSTA - «La svolta congiunturale che ci si aspettava non c’è stata» va dritto al sodo Gennaro Maria Argirò, direttore della sede di Aosta della Banca d’Italia, presentando l’aggiornamento congiunturale 2014 presentato martedì 11 novembre. La fase recessiva che ha caratterizzato il 2013 ha avuto un effetto di trascinamento anche nel primo semestre 2014 e non sembra arrestarsi. Secondo l’Ocse l’anticipatore è diminuito ancora e la dinamica suggerisce un arretramento del Pil fino alla primavera 2015, in assenza di adeguate misure di politica economica. La domanda interna è stagnante, cosa che si è ripercossa soprattutto sul set-

tore edilizio che in Valle d’Aosta pesa il doppio rispetto al resto d’Italia e sul terziario. Numeri ancora in calo per il turismo, penalizzato dal meteo, anche se si registra una compensazione tra i flussi stranieri che in parte canno a colmare la sempre minore presenza di italiani. Le imprese non intravedono segnali di miglioramento per i prossimi mesi, l’incertezza e la cautela restano elevate con conseguente ristagno degli investimeni. Sul fronte del lavoro «tutte le componenti sono in calo, solo nell’industria si registra un forte aumento (+40% nel secondo semestre, secondo i dati Istat, ndr), dato che bisogna vedere se sarà

confermato a fine anno». A smentirlo ci pensa Confindustria VdA: «Purtroppo il dato citato non corrisponde alla realtà in quanto tali aumenti di occupazione effettivi non si sono realizzati - dice la presidente Monica Pirovano . Inoltre dalla nostra indagine, sempre per il 4° trimestre 2014, appare un aumento della disoccupazione e un incremento della Cig, dati non confortanti e purtroppo non positivi». L’aumento del tasso di disoccupazione è rilevato anche da Bankitalia (dal 8,4% all’8,6%) che però registra anche una crescita dell’offerta di lavoro (+22%). Anche il credito bancario registra una ulteriore contrazione, dinamica nega-

tiva riconducibile alle imprese, mentre per quanto riguarda le famiglie dal secondo trimestre 2014 c’è una lieve ripresa sui mutui per l’acquito di abitazioni. Sul fronte del risparmio la raccolta bancaria continua a crescere grazie all’aumento dei depositi delle famiglie, specie sui conti correnti. «L’auspicio è di una ripresa economica nel 2015, mentre per il 2014 è importante recuperare il clima di fiducia delle imprese e delle famiglie, fondamentale per la ripresa della domanda che a sua volta è alla base della ripartenza dei consumi e degli investimenti».

■ er.da.

■ PROTESTA / La pioggia non ha fermato l’iniziativa promossa sabato 15 da Inca, Inas, Acli, ItalUil e Epasa

3.500 firme ad Aosta contro il taglio dei patronati AOSTA - Circa 3.500 i cittadini che in Valle d’Aosta, sabato 15 in piazza Chanoux e sabato 8 al supermercato Gros Cidac, hanno accettato di firmare per sostenere la protesta che sarà inviata al governo, contro il pesante taglio di risorse ai patronati. Se la legge di stabilità venisse approvata, «a livello Nazionale verrebbero meno circa 8.000 posti lavorativi, mentre in Valle, sarebbero una trentina i lavoratori a perdere il lavoro presso i patronati» spiega Sara Desandré, responsabile di Inca Cgil della Valle d’Ao-

sta. Una manovra che toglierebbe lavoro ad un certo numero di persone «e che porterebbe alla sostanziale eliminazione dei patronati». In Valle, Inca Cgil, Inas Cisl, Acli, Italuil e Epasa Cna-Savt-Vda, hanno organizzato, per le giornate dell’ 8 e del 15 novembre, due iniziative che hanno avuto lo scopo di informare i cittadini sui compiti dei patronati

e sulle principali conseguenze che le misure governative arrecherebbero. «I patronati

– continua Sara Desandré -, sono soggetti privati di pubblica utilità, che per legge devono fornire assistenza gratuita ai cittadini per 92 famiglie di servizi, sotto il controllo del Ministero del Lavoro; le principali attività hanno l’obiettivo di dare un aiuto a tutte le persone ad orientarsi tra normative e iter burocratici, al fine di migliorare il loro

rapporto con la pubblica amministrazione». I tagli previsti non garantiranno più né la gratuità nell’accesso alle prestazioni che rendono esigibili i diritti sociali nè il supporto agli enti previdenziali; tagli che metteranno in ginocchio la rete di solidarietà dei patronati, che rimangono l’unico welfare gratuito a favore dei disoccupati, dei pensionati, dei lavoratori, degli italiani all’estero e dei cittadini stranieri, tutti cittadini che dovranno pagare un servizio fino ad oggi gratuito. ■ Carol Di Vito

e c o n o m i a & l avo ro

lunedì 17 novembre 2014

■ agroalimentare / Aumenta il numero dei buyer, produttori soddisfatti: «Ottima occasione per prendere contatti»

Bourse in crescita, «ma si può fare di più» Tra i suggerimenti, l’ampliamento verso i mercati di prossimità di regioni confinanti Simonetta PADALINO inviata alla Pépinière

Economia

Aosta - Dall’antipasto al dolce, passando per vini e distillati, il meglio della Valle d’Aosta a tavola si è messo in mostra alla seconda edizione di De la terre à la table - Bourse des produits valdôtains. L’idea piace e lo testimonia il numero in crescita dei buyer, di chi cioè partecipa prendendo contatti per la propria attività (bar, ristorante, alberghi), 165 quest’anno rispetto ai 124 Alessia e Aldo dell’azienda Naturalys Laurent Cuneaz di Gargantua della prima edizione. Sessantatre erano gli espositori in rappresentanza di sette le filiere: 22 aziende del settore vino, 19 del settore erbe officinali, ortaggi, piccoli frutti e conserve, 11 del settore lattiero caseario, 4 per il settore carni, 3 per i distillati, 3 per il miele e 1 per i prodotti da forno. «Mi piace l’idea di conoscere direttamente il produttore, sono aperto a tutto quello che potrà essere interessante per il mio negozio ma in particolare sono a caccia di formaggi» dice Vincenzo Gullone della Bottegaccia di Aosta, Wine bar e negozio di specialità alimentari. Alla loro prima volta Alessia e Aldo dell’azienda agricola Naturalys di Gaby che produce miele e conserve, ma che ha anche ortaggi e piccoli frutti. «Abbiamo l’attività da tre anni Danilo Grivon della Fromagerie Haut Val d’Ayas siamo da poco sul mercato e quindi dobbiamo Vincenzo Gullone della Bottegaccia farci conoscere, questa può essere una buona occasione - dicono - fino ad ora abbiamo avu- l’ho preso, speriamo di concretizzare». delle aziende testimoniano la validità del proto 6/7 contatti interessanti, ci piacerebbe uti- Seconda edizione invece per Danilo Grivon getto e della formula. Certamente il lavoro da lizzare questa occasione anche per proporre dell’azienda Fromagerie Haut Val d’Ayas. «L’ini- fare è ancora molto, soprattutto per riuscire ad agli albergatori visite didattiche, che già fac- ziativa è lodevole e utile per chi ha bisogno di aumentare ancora la presenza degli operatociamo e per le quali abbiamo uno spazio de- farsi conoscere, il sistema è interessante ed è ri, ma la strada imboccata è quella giusta e in dicato, come un plus da proporre a loro volta giusto che le aziende diano la loro diponibili- questa direzione bisogna procedere. Sarà imagli ospiti dell’hôtel». tà, forse varrebbe la pena di pensare di coin- portante riuscire a dare continuità all’iniziatiAnche Laurent Cunéaz partecipa per la pri- volgere anche buyer di fuori Valle». va, magari arricchendola con attività collatema volta con i suoi vini. «La mia etichetta de la Soddisfatti l’assessore all’agricoltura Renzo rali. In questo senso sarà basilare il feedback Cave Gargantua è ancora giovane e devo farla Testolin e il presidente della Chambre Val- che avremo dai questionari compilati da viconoscere, non avendo un distributore, e facen- dôtaine, Nicola Rosset, organizzatori, insieme sitatori ed espositori dai quali cercheremo di do io stesso la parte commerciale, trovo l’oc- a Arev e Coldiretti, dell’iniziativa. «L’aumen- trarre gli elementi per migliorare ulteriormencasione interessante e qualche buon contatto to significativo dei buyer e la risposta positiva te la manifestazione nel futuro».

Flash

Cuochi a lezioni di cini per celiaci L’Usl propone un corso di formazione dedicato agli addetti della ristorazione sui problemi legati alla celiachia. Il corso si articolerà in tre lezioni il 9, 11 e 16 dicembre, dalle 14.30 alle 18.30 a Tzanté de Bouva a Fénis. Iscrizioni entroil 4 dicembre. Info www. ausl.vda.it. Tavola rotonda sui droni La Pépinère d’Entreprises di Aosta ospiterà giovedì 20 novembre alle 14.30 la tavola rotonda dal tema “Sapr - Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto. Focus sugli aspetti tecnologici, normativi e applicazioni pratiche”. Interverranno Carmine Cifaldi direttore regolazione navigabilità Enac, Fulvia Quagliotti del dipartimento di ingegneria meccanica e aerospaziale del Politecnico di Torino e alcuni operatori valdostani. Iscrizioni entro il 18 novembre allo 0165/573094 o sportellovda@pie.camcom.it Corso di formazione per agriturismo Saranno aperte dal 18 al 28 novembre le iscrizioni al corso per operatori agrituristici riservato a impenditori agricoli, titolari di azienda agricola valdostani. Al corso è ammesso un numero massimo di 25 partecipanti e si svolgerà tra dicembre e marzo nella sede dell’assessorato all’agricoltura a Saint-Christophe. Info www.regione. vda.it/agricoltura/turisti/agriturismo/modulistica_i.aspx. FabLabd VdA, corso di inkscape e taglio laser Il FabLabd VdA organizza il corso di Inkscape e taglio laser “Learn the ways of Svg...” per costruire il primo oggetto tagliato al laser. Appuntamento dalle 20 alle 22.30 il 18, 25 novembre e 2 dicembre alla Cittadella dei Giovanid i Aosta. Info Cristina 333-4003035 o info@fablabvda.org.

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lunedì 17 novembre 2014

■ pmi day / L’iniziativa è stata organizzata dalla Piccola industria di Confindustria Valle d’Aosta

Giovani studenti a lezione di impresa

Sono state coinvolte cinque classi che hanno visitato altrettante aziende valdostane aosta - “PMI Day-Industriamoci” il progetto nazionale organizzato da “La Piccola Industria di Confindustria Valle d’Aosta” ha interessato tutto il territorio regionale con l’obiettivo di far accrescere, durante la giornata di venerdì 14 novembre, la consapevolezza sul ruolo dell’impresa, media e piccola, nell’economia e nella società, ai giovani studenti valdostani. Sono state coinvolte diverse istituzioni. Gli studenti dell’indirizzo ‘manutentore e assistenza tecnica meccanica’del Don Bosco di Châtillon hanno visitato la Heineken S.p.A di Pollein, mentre la quarta classe dell’ITC Manzetti, con l’indirizzo ‘tecnico informatico’è stata ospitata dalla Dora S.p.A e la quinta classe della stessa Istituzione ha visitato la sede di Aosta di Poste Italiane. Infine, due classi quarte ad indirizzo ‘tecnico amministrativo’ del Manzetti hanno visitato la Heineken S.p.A. e la St.Roch S.r.L. L’evento è giunto alla quinta edizione e, come i precedenti anni, ha riscosso un positivo interesse da parte di alunni e professori. «Trovo che l’evento sia molto utile per noi studenti, è un’occasione per capire nel concreto cosa veramente studiamo a scuola e cosa c’è dietro al mondo dell’informatica; il fatto che oggi abbiamo preso consapevolezza di ciò, attraverso la visita a Poste Italiane, rappresentante di una grande realtà Nazionale che unisce l’Italia, è un gran passo avanti»; «con questa iniziativa c’è stata una possibilità per capire e mettere in prati-

Visita a Poste Italiane la V del Manzetti (studenti e professori) insieme alla Direttrice di Poste Italiane, alcuni membri dello staff e Paolo Di Casa

ca quello che, per quanto riguarda la parte teorica, noi apprendiamo in ambito scolastico; eventi del genere sono sempre utili per comprendere cosa ci accade intorno e, forse, cosa ci aspetterà» dicono Emanuele ed Enrik della quinta del Manzetti, in visita

alle Poste Italiane. Maria Letizia Fumagalli, direttrice della Filiale di Poste Italiane di Aosta, ha accolto gli studenti insieme al responsabile del settore Ict Nord Ovest Paolo Di Casa. «Sono molto contenta che i ragazzi abbiano avuto la possibi-

lità di venire a conoscere il mondo di Poste Italiane, un mondo variegato e affascinante al tempo stesso, un mondo in continua evoluzione» La manifestazione del 14 novembre è stata un’occasione per far incontrare i giovani con le aziende, una maniera per

raccontare e far conoscere agli studenti «la realtà produttiva delle piccole e medie imprese, i loro valori, il contributo fondamentale che danno alla crescita economica e sociale del Paese, creando ricchezza ed occupazione, imprese che sono comuni-

tà di persone, parte integrale del contesto sociale nel quale operano, e luogo di costruzione di un futuro collettivo e condiviso», afferma Giancarlo Giachino, presidente di Piccola Industria di Confindustria Valle d’Aosta. ■ Carol Di Vito

CERVIM, all’Institut agricole Régional il premio speciale come miglior cantina

Titolari delle aziende, assessore e vertici del Cervim sabato a Trento

Tecnocasa, il centro città piace aosta - Il centro città diventa più appetibile, calano i prezzi e aumentano le compravendite, mentre nel resto della Valle picco in negativo del mercato immobiliare con un 19,6%. É quanto emerge dall’analisi sul 2014 condotta dal gruppo Tecnocasa. I prezzi delle case registrano un calo, ad Aosta, dello 0,6%. di media, calo più sostenuto nel centro città (-1,5%), mentre nelle zone periferiche i valori hanno tenuto. Forte aumento delle compravendite su Aosta (+15,7%), mentre nel resto della Valle c’è un calo generalizzato del 19,6%. La domanda continua a concentrarsi sul trilocale (57,7%), per quanto riguarda gli affitti canoni stabili per i monolocali, ribasso dell’1% sui bilocali e dell’1,8% per i trilocali. Anche il mercato turistico registra una flessione del 3% nella prima parte dell’anno. Rallenta l’acquisto delle seconde case a Valtournenche e Cervinia, dove però si è registrato un positivo interesse da parte di inglesi e russi in seguito al calo dei prezzi che, nei prossimi mesi, dovrebbe scendere ulteriormente del 5%.

aosta - Premiati a Trento, a Palazzo Roccabruna, sabato 15 novembre i 157 i vini vincitori, con 6 grandi medaglie d’oro, 78 medaglie d’oro e 73 medaglie d’argento del concorso internazionale dei vini di montagna che è arrivato quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Sono stati assegnati anche 14 premi speciali, l’Ististut Agricole Régional si aggiudica il Premio Speciale migliore cantina italiana Cervim 2014 con tre vini medagliati di diversa categoria. Il premio “Futuro 2014” assegnato a un giovane viticoltore con età inferiore o uguale a 35 anni va al valdostano Federico Marcoz de La Crotta di Tanteun e Marietta che vince. I vini presentati sono stati 550 di 222

aziende, la valle d’Aosta si conferma la regione italiana con più vini partecipanti 77 ottenendo per altro ottimi risultati. Tutte le aziende premiate Le aziende vincono in per la Valle d’Aosta in categorie differenti in totale 20 medaglie ecco le aziende vincitrici: Azienda Agricola Elio Ottin, La Source, Cave Des Onze Communes, La Crotta di Vegneron, Azienda Agricola Les Granges, Maison Agricole D&D, Azienda Agricola Rosset, Azienda Agricola La Vrille, Azienda Agricola Didier Gerbelle e Les Cretes. Per la classifica completa www.cervim.org. ■ Simonetta Padalino

■ novità / Una cinquantina i visitatori in occasione della due giorni promossa dall’azienda di Saint-Marcel

Digel, porte aperte per il lancio di nuovi prodotti Saint-Marcel - Una cinquantina gli addetti alla ristorazione o titolari di bar che hanno approfittato della due giorni a porte aperte organizzata dala Digel srl di Saint-Marcel per presentare i nuovi prodotti. «Abbiamo sempre trattato prevalentemente prodotti finiti o semilavorati nel campo dei surgelati - spiegano i fratelli Grigoletto, titolari dell’azienda - ora abbiamo iniziato a proporre nuovi prodotti e materie prime nel campo della pasticceria, panetteria e gelateria e,

proprio per illustrare la preparazione di alcuni di questi alimenti, abbiamo organizzato l’appuntamento aperto ai nostri clienti con la dimostrazione dal vivo di tecnici». «Siamo molto soddisfatti della risposta - concludono i fratelli Grigoletto -, è un evento che è servito ai partecipanti a risolvere alcuni dubbi e a noi per presentare la nuova gamma, ora siamo già al lavoro per soddisfare le richieste, sicuramente lo ripeteremo». ■ e.d.

lunedĂŹ 17 novembre 2014

POLITICA

lunedì 17 novembre 2014

POLITICA FLASH

Scuola per la democrazia, a chiudere il corso sarà il ministro Maurizio Lupi A chiudere i lavori della sesta edizione della Scuola per la democrazia sarà il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi domenica 30 novembre, alle ore 11 nel Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale. E’ quanto comunicato dal presidente del Consiglio Marco Viérin nell’illustrare il tema della tre giorni di approfondimenti in programma da venerdì 28 a domenica 30 novembre ad Aosta che ruoteranno attorno a Urbanistica di qualità e sviluppo locale: nuove opportunità per i comuni dalle recenti innovazioni legislative. Il corso, che si svilupperà tra il Salone della manifestazioni di Palazzo regionale e il Forte di Bard, sono riservati agli amministratori comunali sotto i 35 anni provenienti da tutta Italia, a 20 amministratori valdostani e agli studenti iscritti all’Università della Valle d’Aosta. Tsipras, no all’abolizione dell’elezione diretta del sindaco e del vicesindaco «L’attuale stallo nel dibattito e nell’approvazione della riforma, a ridosso delle elezioni comunali del 2015, è grave e crea numerose difficoltà e incomprensioni». E’ la denuncia di Andrea Padovani di Altra Valle d’Aosta (Tsipras) che dice no all’abolizione dell’elezione diretta del sindaco e del suo vice nonché al panachage «perché tali meccanismi creano confusione nell’elettorato, soprattutto il secondo non garantisce la creazione di una maggioranza omogenea di governo. Siamo altrettanto contrari alla riduzione del numero dei consiglieri: è un taglio alla democrazia e alla rappresentanza» spiega. M5S, ferma condanna all’acquisto dei bimodali «Ferma condanna» alla decisione di «insistere sulla strada scellerata dell’acquisto di treni bimodali, addirittura con una procedura negoziata, senza ulteriori bandi di gara», è espressa dal Movimento 5 Stelle. «Questa decisione precluderà per sempre il progetto di elettrificazione della linea e non risolverà affatto i problemi dei trasporti su rotaia: i treni che saranno acquistati sono troppo pochi e troppo piccoli per assorbire il traffico da e verso Torino». Alpe, preoccupazione per lo stallo della riforma elettorale comunale «Preoccupato per la situazione di stallo nella commissione che discute la riforma della legge elettorale dei comuni», il direttivo di Alpe ribadisce «la necessità di procedere rapidamente alla definizione di nuove regole». «Vista la vicinanza alla competizione elettorale - è spiegato in una nota - sarebbe grave che la riforma fosse frettolosamente chiusa in prossimità della fine della consiliatura».

■ SANITÀ / Dibattito ad Aosta promosso da Scelta Civica

Fosson: «Impensabili altri tagli»

Nello Fabbri (Uvp): «stop all’ampliamento del Parini per recuperare fondi» AOSTA - «La sanità valdostana non può più tagliare, ma solo intervenire cambiando direzione, ma non è pensabile farlo se non razionalizzando la spesa sanitaria e sociale. Altri tagli non si possono fare soprattutto per la nostra sanità che si gestisce da sola e che, se prendesse i soldi dello Stato, avrebbe 20 milioni in meno di euro l’anno». Lo ha sostenuto l’assessore regionale alla Sanità Antonio Fosson, intervenuto sabato 15 mattina al Caffè Nazionale ad Aosta all’incontro promosso dal gruppo parlamentare Scelta Civica per l’Italia dal tema “Specificità della sanità regionale e spending review nei servizi sociali in Valle d’Aosta”. Nello Fabbri, esponente Uvp, fa sentire la voce dell’opposizione su questo tema e ricorda che «l’abbandono dei lavori per il nuovo ospedale permetterebbe investimenti che consentirebbero di migliorare l’esistente». Oltre a questo ritiene sia indispensabile raggruppare le funzioni sparse sul territorio a livello di interventi sociali. Marco Sorbara, assessore comunale alle politiche sociali, ricorda il ruolo centrale del volontariato nell’affrontare la crisi attuale e stigmatizza i giornali che accusano i volontari di cattiva gestione del denaro pubblico «perché in questo modo si dà al pubblico una visione negativa del volontariato».

Il tavolo dei relatori e con al centro l’onorevole Giovanni Monchiero

Franco Napoli, consigliere comunale di Aosta, mette, invece, in crisi il ruolo dei politici: «La società è cambiata, ma noi politici siamo ancora in grado di gestire i cambiamenti che la società

ci impone?». L’onorevole di Scelta Civica Giovanni Monchiero, di Alba, membro della Commissione sanità e affari sociali del Parlamento ha messo in evidenza come gli stra-

Consiglio Valle convocato per martedì 18 e mercoledì 19 AOSTA - Il Consiglio regionale si riunirà martedì 18 e mercoledì 19 novembre 2014, con inizio alle ore 9, per esaminare un ordine del giorno composto di 33 oggetti, tra cui 3 interrogazioni e 22 interpellanze. I consiglieri saranno, inoltre, chiamati ad approvare il bilancio di previsione dell’Assemblea legislativa per il 2015 e saranno poi nominati i rappresentanti della Regione in seno al Consiglio per le politiche del lavoro ai sensi della legge regionale n. 7/2003. Riguardo alle interrogazioni, il gruppo Alpe ha trattato la predisposizione di un piano di recupero e di riutilizzo della strumentazione scientifica in disuso nelle istituzioni scolastiche; il Movimento 5 Stelle ha chiesto notizie sulla predisposizione dell’opuscolo della Saison Culturelle 2014/2015; il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha voluto approfondire l’eventuale destinazione dei finanziamenti europei per interventi infrastrutturali sulla tratta ferroviaria valdostana. Alpe in un’interrogazione - sette presentate - chiede conto dell’apertura dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans del completamento dell’opera e dell’individuazione delle iniziative e dei soggetti partecipanti a Expo 2015. Il gruppo Movimento 5 Stelle ha depositato tre interpellanze di cui una tratta della effettiva necessità del ricorso alla locazione di locali privati da parte degli enti regionali. Il PD-SinistraVdA torna sulle spese effettuate dalla Federazione regionale delle organizzazioni di volontariato del soccorso. Il gruppo Union Valdôtaine Progressiste propone interventi per estendere a tutte le società partecipate dalla Regione la possibilità di usufruire dei benefici derivanti dalla defiscalizzazione delle accise sul gasolio.

■ UV / Un corso a Nus per formare nuovi amministratori

L’abc del consigliere NUS - Amministratori, appassionati di amministrazione locale e neofiti della politica, questo l’eterogeneo parterre dell’incontro ‘L’A B C du Conseiller’, un mini corso di formazione e informazione organizzato da ‘Les Femmes Valdôtaines’ della durata di un giorno in calendario sabato 15 novembre alla Maison Rosset di Nus. L’evento è stato pensato soprattutto per dissipare alcuni dubbi riguardo ai nuovi scenari possibili per gli enti locali e non solo, come spiega Giuliana Rosset: «Molte fra noi non conoscono i rudimenti dell’amministrazione comunale e questo incontro è stato pensato e organizzato proprio per sciogliere dei dubbi sul funzionamento pratico di alcuni processi interni alle amministrazioni comunali. È importante, per chi ha intenzione di intraprendere la strada dell’amministrazione comunale, poter avere un confronto con chi ha a che fare ogni giorno con gli enti locali, ecco perché abbiamo deciso di organizzare questo mini corso di formazione e di far intervenire alcuni addetti ai lavori». All’evento ha dato il contributo ‘‘sul campo’’ il segretario comunale di Sarre Osvaldo Chabod, che ha portato la sua esperienza trenten-

I corsisti che hanno seguito l’iniziativa a Maison Rosset

nale nella gestione di diversi comuni come quello di Aymavilles e quello di Sarre che nell’ultimo periodo ha fatto parlare di sé proprio per quanto riguarda i cambiamenti in seno agli enti locali. Bruno Giordano ha invece illustrato la realtà dei sindaci valdostani, essendo al tempo stesso primo cittadino del capoluogo e presidente del Consorzio degli enti locali valdostani (Celva). Nell’introdurre i lavori il presidente del Mouvement Ennio Pastoret ha ricordato «l’importanza di formare nuovi amministratori». Il capogruppo del Leone rampante in Consiglio Valle Joël Farcoz ha parlato «di riforme degli Enti locali, della Costituzione, di tagli e della necessità di pensare a nuovi model-

li di sviluppo». La maggior parte dei partecipanti è già immersa nel mondo dell’amministrazione comunale: «Partecipo come amministratore locale – spiega Ivana Chanoux, assessore a Perloz -, conosco i temi affrontati, ma un approfondimento a riguardo non può che farmi bene». Molti i giovani che hanno preso parte all’evento, come Federico Cabraz, di Saint-Rhémyen-Bosses che commenta: «Trovo che l’incontro sia decisamente interessante, sono qui per poter capire meglio che significa concretamente amministrare un paese, anche perché un giorno vorrei poter far parte di questo mondo, sperando però che qualcuno ceda il passo ai giovani ». ■ re.ga.

nieri valutino positivamente la nostra sanità. «Abbiamo, infatti, - ha precisato il parlamentare - una delle minori spese pro-capite in Europa e uno dei più alti indici di efficienza. Èquindi un’illusione quella di recuperare i tagli alla spesa eliminando inefficienze e ruberie: non c’è un eccesso di spesa sanitaria che giustifichi una cosa di questo genere». Ha anche voluto precisare che «è indispensabile che ci sia una collaborazione tra regioni vicine, e io ve la assicuro, per razionalizzare la spesa. Le realtà disagiate come la nostra e la vostra richiedono interventi specifici». ■ Bruno Fracasso

ao s ta

lunedì 17 novembre 2014

■ prevenzione/ 60 partecipanti al mini corso per imparare le manovre di disostruzione pediatrica

Poche, semplici manovre salvavita Carol DI VITO inviata al CSV aosta - I pericoli che i più piccoli possono incontrare sono molti. Soprattutto tra i 12 e i 36 mesi, quando i bambini cominciano a esplorare il mondo circostante. Portando alla bocca piccoli oggetti, quali bottoni, noccioline, caramelle ma anche piccole parti di giocattoli, ecco che si potrebbe verificare una delle cause principali delle morti accidentali dei bambini: l’ostruzione delle vie aeree. L’ostruzione avviene quando, l’oggetto, anzichè procedere verso l’esofago, entra nella trachea. I bambini con trachea osruita, se non aiutati a liberare le viee aeree, possono andare incontro ad anossia , con conseguente rischio di morte. Per scongiurare questo rischio, basterebbe conoscere le manovre di disostruzione; è ciò che è successo venerdì sera al Csv, durante un mini corso di mass training sulla disostruzione pediatrica, evento gratuito creato grazie alla collaborazione della onlus ‘Tutti uniti per Ylenia”, con il Centro di Formazione ‘Rescue&Safety Center’ di Aosta, della Salvamento Academy e con la partecipazione degli Istruttori del Centro di Formazione Piemonte, coordinati dal formatore nazionale Giancarlo Dutto; idea che è nata dall’incontro con

Qui sopra, una partecipante al mini corso prova le manovre di disostruzione su un bambolotto-manichino; qui sotto la prova del neo papà Andrea e il pubblico al Csv

l’istruttore BLSD Flavio Mario Dalle e dalla continua azione di divulgazione delle manovre salvavita svolta , a livello nazionale, dalla Salvamento Academy e dal dottor Marco Squicciarini. Un progetto pensato per «formare i cittadini su un fenome-

no che causa circa 60 decessi l’anno in Italia, per soffocamento da corpo estraneo» spiega Sonia Furci, presidente di ‘Tutti uniti per Ylenia’. Alla serata hanno partecipato sessanta persone; mamme, papà, nonni ma anche zie e amici di famiglia che spesso

si prendono cura dei bambini e che stanno in apprensione al momento del pasto o quando il bambino porta alla bocca qualsivoglia oggetto. L’intento è quello di coinvolgere enti, associazioni, scuole e famiglie al fine di rendere consapevoli, di informare e inse-

gnare poche semplici manovre che possono davvero salvare una vita. L’iniziativa simboleggia il primo passo del progetto ‘Bimbosicuro’, «un progetto che avrà sicuramente un seguito – spiega Flavio Mario Dalle; pensiamo di organizzare, in collaborazione

con altre associazioni, altre serate mass-training anche nel resto della Valle, non solo sulla disostruzione pediatrica ma anche su nozioni di primo soccorso; formare, insomma, la comunità su concetti basilari che sono tutt’altro che banali».

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lunedì 17 novembre 2014

■ via monte grivola / Piccolo viaggio nella zona tra il quartiere Cogne e Saint-Martin de Corléans

«Parcheggi e cortesia le nostre armi vincenti» I titolari delle attività commerciali della zona sono soddisfatti, essendo riusciti a fidelizzare i tanti clienti di Simonetta PADALINO aosta - Una terra di mezzo, tra la zona di San Martin des Corléans e il quartiere Cogne, apparentemente dimenticata: è la zona di viale Monte Grivola. Ma che sia proprio questa la formula vincente delle attività commerciali che resistono, alcune da oltre vent’anni in questa zona? Ne sono convinti gli esercenti che abbiamo intervistato. Silvia Borney della omonima cartolibreria che vanta 32 anni di attività, ne è certa; «essere in una zona di passaggio, con la disponibilità di parcheggi ha di fatto aiutato la nostra attività, la gente ha fretta non ha tempo, e cerca la comodità. E poi, noi lavoriamo e resistiamo anche perché negli anni la nostra clientela siamo riusciti a fidelizzarla non solo in zona ma arrivano anche da Saint Marcel, Variney, Sarre; quello che vedo è che è calata la potenzialità di acquisto dei clienti, se prima per un regalino si spendevano 10 euro ora se ne spendono 8 e poi c’è più il concetto del compro quello che mi serve preferendo magari un negozio al dettaglio come il nostro piuttosto che la grande distribuzione». Sulla vetrina della cartolibreria capeggia il cartello con la scritta ‘non chiudo ma cedo attività per raggiunta età pensionabile’ «non so cosa farò del negozio - dice Silvia Borney - se lo venderò o lo darò in gestione; certo la mia scelta a chi cedere l’attività ricadrà su coloro che

Monica e Roberto Grumolato

sapranno far vivere il negozio ancora per molti anni». C’è un gran via vai a metà mattina sia al bar Grivola da 24 anni gestito dalle sorelle Muraro, Lorella, Maela e Erika, sia al tabacchino-edicola gestito da vent’anni dai fratelli Monica e Roberto Grumolato; molti gli avventori di passaggio agevolati dai parcheggi, ma si respira anche molta familiarità, i clienti vengono chiamati per nome segno di una certa confidenza, e forse è anche questo il segreto per resistere sul mercato così tanti anni. «Certamente la gentilezza e un buon caffè a 1 euro possono fare la differenza - dice Lorella del Bar Grivola - i nostri clienti sono prevalentemente artigiani e lavoratori edili, due settori che hanno sofferto e soffrono molto gli effetti della crisi e che e a cascata hanno trascinato le attività del com-

parto; comunque la colazione regge sempre bene, un po’ in calo sono gli aperitivi ma è comprensibile. A noi piacerebbe ogni tanto fare delle attività sfruttando la nostra area esterna per attirare più clien-

Lorella Muraro

ti - continua Lorella - purtroppo la burocrazia asfissiante ci ha fatto desistere, un po’ di elasticità in questo senso aiuterebbe non poco il commercio. E comunque meglio qui che il centro storico, ci piace stare qui». Dello stesso avviso Monica Grumolato del tabacchino; «avevamo la possibilità di aprire la stessa attività in centro ma poi abbiamo deciso per questa, e ne siamo contenti, non cambierei questa posizione; siamo contenti di come va il lavoro, non ci possiamo lamentare, siamo qui da vent’anni». «La posizione di grande visibilità della rotonda è stata volutamente scelta dalla Caldarelli Assicurazioni nel 2004 per la sede dei proprio uffici dice Valter Caldarelli. La zona è cresciuta ma rispetto ad altre zone della città non si è

ma magari andrebbe ottimizzati e risistemati» - dice ancora Nicola Abbrescia. Percorrendo il viale si incontrano molte banche, un’agenzia per il lavoro e almeno tre negozi da parrucchiera, proprio alla fine della via troviamo quello di Nives, che ancora per poco è anche la proprietaria del bar Nila proprio di fianco al negozio; Silvia Borney dalla cartolibreria e articoli regalo «sono qui da quattro anni e sono contenta antroppo urbanizzata, stiamo che se ogni tanto quando parbene qui». lo di Via Monte Grivola molti «Forse la cosa che si potrebbe mi chiedono dov’è - i parchegfare per migliorare ulterior- gi liberi e disponibili sono sicumente è curare un po’ di più ramente un grande vantaggio, la zona, anche in termini di ma penso anche che si potrebparcheggi, che è vero ci sono be curare un po’ di più la via, sistemare gli alberi, migliorare l’arredo urbano». «Sì e anche evidenziare la pista ciclabile - evidenzia una cliente - qualcuno neanche sa che c’è». «Il bar che ora è chiuso e che ancora per poco è mio e verrà gestito da due ragazze che hanno tutta l’intenzione di farlo rendere al meglio anche nell’interesse della comunità di questa zona» - dice ancora Nives che a gennaio parteciperà al talent show Look Maker Academy e che andrà in onda sul canale 55 del digitale terrestre, in cui 200 parrucchieri si sfideranno su una nave La parrucchiera Nives da crociera.

■ scuola corrado gex / Tre classi hanno partecipato al progetto ‘Una buona occasione’

«Lavoriamo a un codice contro gli sprechi»

notizie in breve Al CCS Cogne, sabato all’insegna del ballo liscio Dopo la serata con l’Orchestra del Canavese, un altro sabato all’insegna del ballo liscio aspetta sabato 22 gli appassionati che da oltre un mese seguono le serate organizzate al CCS Cogne dagli Amici del Ballo. Appuntamento alle 21, al CCS Cogne; l’ingresso costa 8 euro. Laboratorio con il vetro alla garderie Gatto Blu Prima di tuffarsi nell’atmosfera natalizia... un altro laboratorio artistico alla garderie Gatto Blu; ‘Con il vetro si può fare...’ è il tema dell’appuntamento in programma mercoledì 19 novembre alla garderie di via Roma, per l’iniziativa ‘tempo per le famiglie’. La partecipazione è libera per genitori, nonni, fratelli, tate e per i bambini; appuntamento dalle 16.30 alle 18.30. Arbre a Palabres: iscrizioni per la cena di venerdì 28

Le tre classi dell’Itpr Gex, indirizzo socio-sanitario; nella foto sotto i rappresentanti di classe Jennifer, Giulia, Elisa, Nicoletta e Giovanni

aosta - Un progetto molto attuale, volto a sensibilizzare la popolazione sul tema degli sprechi alimentari. ‘UnaBuona Occasione (contribuisci anche tu a ridurre gli sprechi alimentari)’ è il nome del progetto nato di comune accordo tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e il Piemonte, un’iniziativa che ha come argomentazione principale, la lotta contro gli sprechi di alimenti nelle fasi della distribuzione commerciale e del consumo domestico. Il progetto è stato ideato in più tappe; si è dato il via, lo scorso giugno, con campagne di sensibilizzazione all’interno di supermercati della zona; addetti di diverse associazioni di consumatori della Valle hanno distribuito materiale informativo al pubblico, spiegando la dinamica dello spreco e aiutando il consumatore ad accrescere la propria fiducia sulla piena affidabilità del prodotto alimentare durante l’intero iter della sua vita e convincerlo anche attraverso la leva della convenienza economica - all’acquisto di confezioni vicine alla scadenza. La seconda tappa è quella di portare l’informazione anche nelle scuole della Regione. A questo proposito, giovedì scorso, il Codacons della Valle d’Aosta ha pre-

sentato il progetto all’Istituzione scolastica Itpr Corrado Gex. Le classi interessate, sono state la 3B, la 3D e la 5B dell’indirizzo socio-sanitario. Molta curiosità e molto interesse da parte dei ragazzi; anche il video ‘JUST EAT IT. Mangialo subito’ ha alimentato nei ragazzi la consapevolezza «di quanto cibo sprechiamo nel mondo e una riflessione sulle proprie abitudini - afferma Alessandra Fosson, professoressa d’Igiene e cultura medicosanitaria dell’Itpr. Jennifer, rappresentante della 3D, spiega che «è importante fare attenzione

agli sprechi quotidiani; bisognerebbe saper valorizzare gli alimenti che sono perfetti per essere mangiati ma imperfetti per la vendita»; simile il commento delle rappresentanti della 3B, Giulia ed Elisa, secondo le quali «non bisognerebbe soffermarsi sull’estetica del prodotto, bisognerebbe usare il compostaggio per non sprecare ed essere consapevoli del fatto che non ci sarà cambiamento se non condiviso».Un avvertimento da parte di Nicoletta e Giovanni della 5B: «attenzione alle super offerte nei supermercati che portano ad acquistare più del dovuto e anche ai ricchi buffet proposti dai ristoranti; è vero, attirano molta gente ma tutto ciò che rimane viene scartato». Il progetto, comunque, sarà presente anche all’Expo 2015 come best-practice; lo scopo è quello di giungere alla stesura di un codice etico contro gli sprechi alimentari condiviso da tutti i Paesi partecipanti. ■ Carol Di Vito

Genitori = facilitatori; imparare a crescere insieme. E’ il tema della serata ‘cipresso’ della rassegna L’arbre à Palabres, uno dei filoni degli eventi organizzati dal Piccolo Albergo di Comunità della cooperativa La Sorgente, pensati come momento di convivialità per una buona cena e la discussione di temi di grande attualità. Ospite della serata, venerdì 28 novembre (ore 18) sarà la formatrice Cristina Scalambra. Il menù della cena cipresso: insalatina del tempio di Artemide, fusilli della speranza alle verdurine, tagliata di vitellone con salsa di Apollo e verdure in agrodolce, panna cotta alla menta. La cena servita al ristorante Intrecci costa 20 euro. Per prenotazioni e informazioni telefonare alla coordinatrice Ranzie Mensah, 329-5905319. Convegno degli Amici di don Garino sull’architettura L’architettura delle case valdostane dai contratti notarili di costruzione (XVI-XVIII secolo). E’ il tema del convegno organizzato sabato prossimo, 22 novembre (ore 15.30, salone del seminario di Aosta), dall’associazione Amici di don Garino. Moderati da don Ivano Reboulaz, interverranno Claudine Remacle, architetto e docente di Geografia all’università di Grenoble; per gli Amici di don Garino, gli architetti Luca Pallù e Diego Salto che presenteranno anche il nuovo sito dell’associazione nata per ricordare il canonico don Luigi Garino per dare il suo contributo all’arte e alla cultura della nostra regione. Progetto Ecole VdA: venerdì incontro con le famiglie Un’occasione di incontro con le famiglie interessate al progetto Ecole VdA, per una scuola plurilingue dove inglese e francese siano lingue veicolari di insegnamento. L’incontro con i promotori del progetto si terrà venerdì prossimo, 21 novembre, al Centro per le famiglie di via Binel. Appuntamento alle 20.30, la partecipazione è libera. Per informazioni, scrivere una mail a projet.ecolevda@gmail.com. Oggi, lunedì 17, niente carte d’identità elettroniche A causa di interventi urgenti di manutenzione straordinaria sul sistema centrale del ministero dell’Interno, il servizio di emissione delle Carte di Identità Elettroniche non sarà disponibile quest’oggi, lunedì 17 novembre. E’ comunque garantito il rilascio della carta d’identità in formato cartaceo. Domani, martedì, il servizio sarà disponibile.

AO S TA

lunedì 17 novembre 2014

■ EVENTO / Sabato 29, lo show ideato da Romina e Pamela Faustinelli con una dedica speciale e una raccolta fondi a favore della Lilt

Raggio: tra moda, musica e danza, un inno alla VITA AOSTA - Raggio. E’ il titolo dell’evento che le sorelle Pamela e Romina Faustinelli (foto) di Encode abbigliamento & Styling di viale Conte Crotti hanno pensato e organizzato per sabato 29 novembre; un inno alla vita che attraverso un movie, la danza e la moda racconterà un viaggio speciale, quello di una persona che non si sente mai appagata ma che ascoltando se stessa imparerà a scoprire la ricchezza che ha intorno e a godere anche di un fatto semplice che spesso si dà per scontato come il contatto con la natura. Un viaggio fisico e psicologico, alla scoperta di un silenzio interiore e

un po’ anche di se stessi. Un ricco buffet sarà l’occasione per abbinare l’evento a una raccolta fondi solidale, in collaborazione per la Lilt, per un progetto legato alla prevenzione dei tumori in giovane età. «Sarà un evento con una dedica speciale alla nostra amica Francesca Marconcini – commentano Pamela e Romina Faustinelli – per lei che se n’è andata troppo presto ma che aveva compreso appieno il senso della vita, dando tanto a tutti noi che abbiamo avuto l’onore di esserle amiche. Speciale sarà anche la location; gra-

zie alla disponibilità di Sonny Perino saremo infatti ospiti dei capanno-

ni di Perino Marmi in via Lavoratori Vittime del Col du Mont, nella ex area Cogne». Lo show prevede un movie, tre momenti di sfilata, ma anche la partecipazione di Arcangela Redoglia e Adele Oliva con un’esibizione di acrobatica aerea e di altre due ballerine Elisabetta Miraglia e Francesca Borruto oltre al pianista Beppe Barbera che si esibirà a conclusione dell’evento.

«Questo evento è possibile grazie al collaudato staff che da sempre collabora con noi e che ringraziamo commentano le sorelle Faustinelli - Valeria Di Francesco per Grease, Pika di Silvia Molonato, Silent Lab di Andrea Carlotto, Fabrizio Falcomatà per Stopdown, Clara Acerbi della libreria A la page, le ballerine e le modelle, ma anche Monica e Elena Spalla de Le foglie di Lorien, la Ferramenta Todescato e il Bataclan per una parte del buffet». L’ingresso è libero. Per l’aperitivo a buffet appuntamento alle 18.30; la sfilata inizierà intorno alle 21. ■ c.t.

■ APPALTO/ Il territorio comunale è suddiviso in 12 zone nelle quali lavorano 9 ditte

La macchina-neve è PRONTA Il servizio di sgombero nel capoluogo (escluso l’asporto dei cumuli) costa 700 mila euro AOSTA - La ‘macchina-neve’ del comune di Aosta è pronta. Per l’imminente stagione invernale, il comune capoluogo ha impegnato la somma di 700 mila euro. Lo scorso anno, nella prima quindicina di novembre, la neve era caduta in collina, 15 centimetri accumulati che avevano reso necessario il passaggio dei mezzi spartineve; un ‘battesimo’ stagionale superato a pieno titolo. Il servizio di sgombero neve è frutto dell’appalto triennale che ha interessato la scorsa stagione, quella in corso e quella 2015/2016 e che è garantito tra il 15 novembre e il 28 febbraio 2015. Il territorio comunale è diviso in dodici zone (Zona A – Arpuilles-Excenex; Zona B – Signayes-Vignoles; Zona C – collinare Pléod; Zona D – collinare Porossan; Zona E – quartiere Cogne; Zona F – SaintMartin-de Corléans e impianti sportivi; Zona G – quartiere Dora; Zona H – circonvallazione nord e sud; Zona I – centro storico – Croix de Ville; Zona L – centro storico sud; Zona M – centro città e Zona N – vie principali) alle quali lavora-

Nella foto d’archivio, neve in città e nel riquadro Alberto Follien

IN BREVE DALLA GIUNTA Decoro urbano in via Conte Crotti

Porte aperte dai vigili volontari

22 mila euro. E’ la cifra che l’amministrazione comunale ha impegnato per un significativo intervento di decoro urbano in via Conte Crotti. «La via ha un lungo spartitraffico che però versa in uno stato precario – ha commentato il vice sindaco Alberto Follien – saranno sostituite le piante che ormai non crescono più e la rete rovinata in più punti con del porfido di recupero, restituendo ordine e decoro allo spartitraffico. Per il momento, ci occuperemo del primo lotto di viale Conte Crotti compreso tra Corso Battaglione e via Bréan; poi l’intervento interesserà l’altra porzione di viale».

Porte aperte ai distaccamenti dei vigili del fuoco volontari del comune di Aosta. In occasione di santa Barbara, patrona del Corpo, che si celebra il 4 dicembre, saranno organizzate due giornate di ‘porte aperte’ durante le quali, chi lo desidera, potrà visitare i distaccamenti, prendere visione dei mezzi e degli equipaggiamenti in dotazione ai volontari. Sabato 6 dicembre porte aperte nelle sedi dei volontari di Porossan e Saint Martin de Corléans mentrre sabato 13, appuntamento ai distaccamenti di Arpuilles, Excenex e Signayes.

■ COMITATO COMMERCIANTI / Interlocutorio, il primo incontro in IV Commissione

«Abbuono sulla tassa rifiuti come risarcimento» AOSTA - «Ci siamo impegnati a quantificare con maggiore precisione il danno patito da ogni singolo commerciante e porteremo questo dato in sede di seconda audizione della IV Commissione Sviluppo Economico. Lo abbiamo chiarito proprio in apertura della prima audizione, martedì scorso; i disagi sono prevedibili e naturali nell’esecuzione di un intervento di pubblica utilità; ma per i commercianti, quelli che per i cittadini sono rimasti disagi, si sono trasformati in un danno economico ingente». Pasquale Parello è il portavoce del Comitato delle vie Torino, Festaz, Vevey, Garibaldi, Cerise, Bramafan, Trottechien e piazza Plouves che nei giorni scorsi è stato ascoltato dai Commissari della IV Commissione Sviluppo Economico insieme a Davide Pirotta, Marco Lepri e Michel Talamo. Per il comune di Aosta era presente l’assessore all’Ambiente Delio Donzel mentre per Telcha hanno partecipato Riccardo Trisoldi e Alessio Ciocca. Tra le osservazioni sollevate dal Comitato – che vanno dalle «vie devastate dalle nuove tubazioni che lamentano danni considerevoli agli incassi» ai «tacconi di rattoppo che umi-

ALL’UNIVERSITÀ

Si parla di immigrazione clandestina AOSTA - ‘L’immigrazione clandestina da Mare Nostrum e Triton. Una sfida per l’Unione Europea e per le realtà locali’. E’ il tema dell’incontro in programma quest’oggi, lunedì 17 novembre, all’aula magna dell’Ateneo valdostano, in strada Cappuccini, ad Aosta. Relatore della tavola rotonda sarà Gabriele Del Grande, giornalista e curatore dell’Osservatorio sulle vittime dell’immigrazione ‘fortresseurope.blogspot.com’, sceneggiatore del film ‘Io sto con la sposa’ (vedi pagina 43) e autore dei libri inchiesta ‘Mamadou va a morire’ e ‘Il mare di mezzo’. L’incontro ha l’obiettivo di presentare le sfide poste dall’Unione Europea dal controllo sulle frontiere esterne; sarà analizzata anche la situazione valdostana (con il contributo del dottor Andrea Spagnolo di UniVdA), interessata al fenomeno migratorio. Appuntamento alle 17.30.

liano l’arredo urbano» - vi è anche la richiesta degli operatori commerciali: «una onesta riparazione dei danni subiti, cioè una richiesta di ristoro dell’arredo urbano o una detassazione della tassa rifiuti, oppure un contributo una tantum di poche centinaia di euro per ciascuna delle attività ferite dall’intervento pesante sulla viabilità adiacente il centro storico, chiusa, strozzata e interrotta con una programmazione incerta e priva di dialogo e non attenta alla dinamica turistico-commerciale del capoluogo». «Per rispetto alla Commissione, ci riserviamo di commentare le esternazioni di chi ha partecipato dopo la lettura dei verbali del primo incontro – commenta Parello – ma sinceramente le cortesie che comune e Telcha si scambiano – il contributo per le luminarie, il non pagamento per l’occupazione del suolo pubblico e per il mancato utilizzo (e quindi incasso) dagli stalli di sosta a pagamento e la parziale riasfaltatura delle strade – non ci interessano, considerano che i commercianti, toccati nei loro legittimi interessi, vengono ancora una volta ignorati». ■ c.t.

no nove imprese (Due strade srl, Edil Alex, Futura Costruzione in associazione temporanea di impresa con Giovinazzo, Rosalia Charbonnier & figli, Val Pavé in ATI con Levit, impresa Russo, Micron, Agrindustria e Mochettaz). «Alle aziende che si sono aggiudicate gli appalti si affiancheranno squadre di operai comunali che si occupano di coordinare gli interventi, dei lavori di spargimento sale e di pulizia dei marciapiedi e di altre zone al di fuori di quelle non affidate secondo appalto – commenta il vice sindaco Alberto Follien. Si tratta perlopiù di operai della nostra officina o addetti alla Viabilità – spiega – ma compiti di controllo e reperibilità sono affidati anche a personale comunale non necessariamente di quei due settori. Raccomandazioni Rimangono validi i consueti ‘consigli’ che val la pena di ribadire: è inutile tempestare di chiamate il centralino del comune o della polizia locale; «le imprese che si sono aggiudicate i lavori hanno l’obbligo di intervenire entro 30 minuti

dalla chiamata dei responsabili del comune e comunque in presenza di un accumulo di neve di almeno 10 centimetri – per quantità inferiori le lame non possono operare» - commenta il vice sindaco. Compito delle aziende sarà anche quello di pulire le fermate dei bus e le aree mercatali e, nel caso di precipitazioni nevose straordinarie, anche delle aree pubbliche e di pertinenza di edifici comunali. La pulizia dei percorsi pedonali e dei marciapiede e lo spargimento del sale antigelo sono affidate alla ditta Quendoz che si occupa del servizio di igiene urbana nel comune capoluogo (tranne nelle zone A e B della città). «I mezzi dotati di lama si occupano dello sgombero nero – commenta Follien – altra questione è l’asporto dei cumuli di neve – servizio questo non oggetto dell’appalto e che, com’è noto, assorbe risorse economiche importanti e ha una gestione complessa, visto che è effettuato in orario notturno e che non tutte le tipologie di mezzi possono entrare nel centro storico». ■ c.t.

NOTIZIE IN BREVE Lavori acquedotto: circolazione in via I Maggio A partire da domani, martedì 18 novembre e fino a venerdì 21, cambia la circolazione in via Primo Maggio, nel tratto compreso tra i numeri civici 1 e 5, per consentire i lavori di scavo per l’allacciamento alle reti comunali dell’acquedotto e della fognatura del costruendo parcheggio pluripiano. E’ revocato il doppio senso di circolazione, con istituzione del senso unico di marcia, con direzione Sud Nord, in direzione via Paravera. Martedì 18: Ranzie ospite al Circolo della Stampa Just a dream, una voce, una vita. Sarà dedicata alla cantante, musicista e mediatrice culturale Ranzie Mensah l’incontro di domani, martedì 18 novembre, del Circolo della Stampa ospitato al ristorante Intrecci di via Binel. La cantante ghanese racconterà la sua storia artistica e il suo impegno sociale che le sono valsi numerosi riconoscimenti di livello internazionale. Per le prenotazioni, telefonare alla segretaria del Circolo Margherita Garzino Trasino, 335-5416466 oppure alla presidente Mariagrazia Vacchina, 335-7070016. Potatura piante prima delle (attese) nevicate Sono circa 90 le piante che verranno potate nei prossimi giorni in diverse zone della città, ad esempio lungo corso Saint-Martin de Corléans e viale Ginevra. «Si tratta di potature necessarie in previsione della stagione invernale poiché mirano a rendere sicure le piante, in vista dell’arrivo e del possibile accumulo di neve» - ha spiegato il vice sindaco Alberto Follien. Casa Pound contro «la svendita del centro storico» Azione dimostrativa del gruppo Casapound che tra venerdì e sabato ha tappezzato il centro storico di volantini (foto) con la scritta ‘Vendesi centro storico, buone condizioni, possibilmente compratori stranieri’, con l’obiettivo di «dire basta alla svendita del centro storico». Casapound chiede che l’amministrazione comunale «limiti l’apertura di esercizi che alimentano la concorrenza sleale, spesso in mano a imprenditori stranieri del tutto disinteressati alle conseguenze che provoca la vendita di questi prodotti», di fronte ai commercianti del centro strozzati dalla pressione fiscale e dalla crisi economica, che spesso sono obbligati ad abbassare la serranda per lasciare spazio ad attività che praticano prezzi dimezzati per prodotti di scarsa qualità».

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

MONT BLANC

■ COURMAYEUR / Crollata parte del rivestimento e danni all’acquedotto che passa sotto il muraglione di Entrèves

Il Vallo fa acqua, ruspe ancora al lavoro Rocco: «Nessun danno strutturale, cose che capitano»; a febbraio la sentenza del Tar sul ricorso COURMAYEUR - Il vallo di Courmayeur è fallato. Concluso un paio di settimane fa, il muraglione di pietra, terra e detriti realizzato per proteggere le case di Entrèves e La Palud dai distacchi dal versante del Mont de la Saxe soggetto a frana, presenta il primo conto di «lavori fatti un po’ troppo di corsa» come lo stesso Raffaele Rocco, commissario per l’emergenza della frana del Mont de la Saxe, ammette. In questi giorni le ruspe sono tornate a lavorare sul vallo, alto 11 metri, largo 20 e lungo 750 per tacconare gli errori e risolvere un problema più importante sull’acquedotto. Una parte del vallo avrebbe ceduto anche a causa della forte pendenza delle sponde (pari ai muri di sostegno delle strade, realizzati però in cemento armato, fa notare qualcuno), e l’eccessivo peso della costruzione avrebbe danneggiato le tubazioni dell’acquedotto a causa delle mancate prove di sovraccarico. «É sorto un problema con l’acquedotto che in alcuni punti passa sotto il vallo e stiamo intervenendo con la posa di nuove tubazioni alla testa e a valle del muraglione, in modo da bypassare i punti critici» spiega Rocco, ammettendo che sì, «si è staccata una parte di rivestimento nella parte più alta (oltre il piazzale Retegno, verso le case di La Palud ndr), nulla di grave, è solo il rivestimento in pietrame, le imprese lo stanno rifacendo. Nulla di rilevante, sono cose

che succedono quando i lavori si fanno di corsa». Durante i lavori le prove di impatto avevano già mostrato alcuni punti deboli del muraglione, soprattutto nella parte centrale, per cui la direzione lavori ha poi optato per un rafforzamento tramite scogliera con pietre. Il progetto da 8 milioni di euro (3,5 milioni a carico della Regione), prevede inoltre la realizzazione di un bypass idraulico della dora Ferret che non è ancora stato possibile realizzare ma che per la primavera dovrebbe essere pronto. Sempre il vallo è oggetto del «ritorno alla carica del Tar» sul

LA SALLE - «Io mi fermo qui». Cassiano Pascal, 57 anni, sindaco di La Salle dal giugno 2000, raggiunto il limite dei tre mandati si appresta a salutare i Sallereins e a tornare alla vita di privato cittadino. «Dopo 15 anni di amminsitrazione a servizio della comunità ritengo di aver dato il mio contributo. Sono d’accordo con il limite dei mandati, ricordo che questa non è una professione -io infatti dal mese di maggio sono tornato alla mia occupazione di funzionario regionale nel dipartimento infrastrutture dell’assessorato regionale alle opere pubbliche-, e sono dell’idea che, come nel Medio Evo, tutti debbano fare, a tur-

no, il sindaco». Pascal non pensa di ritagliarsi nemmeno un posticino in una delle liste che si presenteranno alla tornata elettorale di maggio 2015 per ricoprire, eventualmente, il ruolo di semplice consigliere, «ci sono abbastanza persone valide in paese per poterlo fare al posto mio». Com’è cambiato il paese in questi 15 anni? «Quando mi sono insediato a La Salle mancava parecchia infrastrutturazione primaria. Abbiamo cercato innanzi tutto di colmare il gap e credo di esserci riuscito: scuole, ponte, strade, parcheggi, ristrutturazioni varie sono lì a dimostra-

La testata del vallo dove si è staccato una parte del rivestimento e nel riquadro gru al lavoro

■ LA THUILE / Il volume sarà stampato solo a seguito di un numero congruo di richieste; prenotazioni entro martedì 18 novembre

La maestra Rita raccoglie in un libro le storie del paese che ha amato LA THUILE - “La Thuile e il suo Colle. Una storia…e tanti racconti” è il nuovo libro della professoressa Rita Decime. Si tratta di una sorta di seguito ideale del vd “La Thuile, eventi di scuola…e non solo dal 1968 al 1973”, raccolta di immagini d’antan realizzata dall’autrice nel 2011. Il legame tra la “maestra Rita” e La Thuile è senza dubbio indissolubile e ha radici molto profonde: tutto ebbe inizio negli anni ’60, quando la professoressa Decime insegnò alla scuola elementare di La Thuile. Studiando il paese sotto vari punti di vista riuscì a trasmettere ai suoi alunni il suo amore e la sua passio-

L’autrice Rita Decime

ne verso quelle piccole cose che lo rendevano e lo rendono ancora oggi tanto speciale. Il suo non era solamente un metodo di insegnamento

volto all’apprendimento, ma anche e soprattutto un modo per stimolare la curiosità dei bambini, che partecipavano in maniera entusiasta alle varie

Cassiano Pascal, sindaco di La Salle dal giugno 2000

PRÉ-SAINT-DIDIER, tutti pazzi per il coro Oltre 30 iscritti al corso/ laboratorio corale oragnizzato dalla biblioteca in collaborazione con la Sfom tenuto dall’insegnante Davide Benetti

ricorso presentato da quattro villeggianti nel marzo 2014. Nel mese di giugno i ricorrenti annunciavano di rinunciare alla sospensiva e, solo due di loro, al ricorso. Il Tar dichiarava il ricorso «estinto per rinuncia» ma gli altri due ricorrenti, Mario Bianchi e la moglie Maddalena Mazzoleni, hanno fatto opposizione, accolta dai giudici che hanno fissato quindi la sentenza per il 25 febbraio 2015. «É una follia che continua commenta Rocco -, continuano a far sprecare tempo e risorse e non si capisce cosa vogliano dimostrare. Io scriverò l’ennesima relazione». ■ er.da.

attività. Passeggiate all’aperto, letture e ricerche erano solo alcuni dei mezzi utilizzati dalla maestra Rita per scovare del materiale su La Thuile e farlo conoscere agli allievi, che ancora oggi ricordano con affetto e stima la loro amata maestra. Col tempo le ricerche non si sono interrotte, ma anzi si sono, se possibile, intensificate. Nasce così questo libro, dove sono raccolti aneddoti storici, racconti e leggende, oltre che numerosissime foto scattate dall’autrice: una panoramica a tutto tondo di un piccolo paese di frontiera, dall’alba dei tempi ai giorni nostri.

Il libro sta per andare in stampa, ma verrà commercializzato solamente se l’editore raccoglierà un numero congruo di preadesioni da parte dei residenti di La Thuile. A chi dichiara il suo interesse all’acquisto il libro verrà venduto a 19 euro, anziché al prezzo di copertina di 25 euro. Per non perdere questa importante e irripetibile occasione, gli interessati sono invitati a segnalare la propria prenotazione in Comune oppure in biblioteca (anche tramite mail, scrivendo all’indirizzo biblathuile@gmail.com), improrogabilmente entro martedì 18 novembre 2014. ■ Federica Boscardin

re i risultati. É stata un’esperienza capitata un po’ per caso e molto positiva, soprattutto per i primi 10/12 anni, ora il sistema è cambiato radicalmente e si riesce a fare sempre meno, o perché non ci sono i soldi, o perché sono bloccati. Andarmene lasciando 2,5 milioni di euro in cassa, soldi bloccati dal patto di stabilità, è contrario a ogni principio del buon amministratore!» Tra i crucci il sindaco evidenzia anche il fatto che sempre più persone del paese facciano fatica ad arrivare a fine mese, «una cosa di fronte alla quale non posso fare nulla. Sono segnali che non avrei mai immaginato né avrei mai

voluto ricevere». In paese i movimenti per sondare la disponibilità delle persone a una eventuale candidatura sono già iniziati, ma a oltre sei mesi dall’appuntamento elettorale diventa complicato capire anche solo quante liste si formeranno. «Io ho governato con tre liste, poi con due e infine con la nostra monolista. Certo che mi è spiaciuto ed è anche ridicolo che qualcuno l’abbia imputato a me. Mi auguro che ci sia più di una lista, ma temo sia difficile perché non è un buon periodo. Oramai il sindaco è lì a fare da parafulmine. Qualcosa in paese si sta muovendo, ma alla fine bisogna trovare chi vuole prendersi la responsabilità di governare. Chiunque sia avrà il mio rispetto perché stare al di fuori e scrivere sui social è molto facile, mentre nel passare dalle parole ai fatti ci sta di mezzo il famoso mare. Nei nostri piccoli comuni il colore politico ha un’importanza minima, tra le persone che mi hanno accompagnato in questi anni ce ne sono parecchie in grado di amministrare, e mi auguro proprio che qualcuno lo voglia fare. É importante avere il polso del paese, spero che si riesca a superare la superficialità con la quale si vota a volte e si guardi davvero alla capacità delle persone in lista». ■ Erika David

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

MONT BLANC

lunedì 17 novembre 2014

■ COURMAYEUR / Nessuna notizia dalla Rai per il Capodanno; scaduta la convenzione triennale

I like #courmayeurmontblanc COURMAYEUR - Il classico pollice verso utilizzato nei social per il “mi piace”, che potrebbe anche essere visto semplicemente come un poudzo, è il simbolo della programmazione invernale di Courmayeur (I like #courmayeurmontblanc), a indicare l’impegno e l’attenzione che l’amministrazione mette sul mondo dei social e dei nuovi modi di comunicare e fare promozione. «Puntiamo tantissimo sul sito internet e sui social, sono mezzi che ci permettono di raggiungere il bacino di utenti stranieri, nostro mercato di riferimento - spiega il sindaco Fabrizia Derriard -. In Italia continuiamo con azioni di mantenimento della cliente-

la, ma è all’estero che puntiamo per crescere ancora». In questo senso si inquadrano anche le iniziative proposte per l’inverno 2014/2015 (che saranno presentati i primi di dicembre) con la riproposizione di appuntamenti di valorizzazione del territorio e della sua cucina come Mountain Gourmet Ski Experience, cene e aperitivi in quota, Click in the Mountain, oltre agli appuntamenti più tradizionali come la Festa del pane di Dolonne, e, prima ancora la festa per l’accensione dell’albero di Natale sulla piazza della chiesa, sabato 6 dicembre, che darà ufficialmente il via alla stagione invernale. Per Capodanno l’amministra-

La festa dell’accensione dell’albero di Natale sarà il 6 dicembre

zione ripropone l’appuntamento in piazza, rimane un’incognita l’eventuale utilizzo del palazzetto di Dolonne. «La convenzione con la Rai è scaduta e non abbiamo più sapu-

to nulla - dice Derriard -, ma anche gli anni scorsi si muoveva tutto abbastanza all’ultimo momento, quindi non avere notizie in realtà non è la conferma di nulla. Noi conti-

nuiamo con il Capodanno in piazza che abbiamo sempre organizzato, per fare qualcosa di più grandioso non ci sono certo le risorse». Tra le novità dell’inverno anche il servizio di helitaxi proposto dalla società Heli-Guides che collegherà Courmayeur ai principali aeroporti internazionali con un nuovo elicottero dal design moderno ed elegante, in grado di volare e atterrare anche in caso di nebbia. Uno degli atout principali sarà la rapidità: Courmayeur-Malpensa si potrà fare in 40 minuti. E la rapidità è anche l’aspetto che caratterizza l’azione dell’amministrazione: «Il tempo passa in fretta e noi dobbiamo

essere rapidi. Avere capacità di risposta è fondamentale e la possibilità di vedere i risultati di quanto si ipotizzava solo poco tempo prima è importante. Courmayeur ha un potenziale inespresso ancora molto alto, affinchè questo possa esprimersi nei prossimi anni dobbiamo esserci. Non mollare mai, nemmeno in periodi difficili come questo, in cui, anzi, investire in Italia è ancora più efficace. Facciamo tanti sacrifici ma cerchiamo di mettere quante più energie e risorse, sia economiche sia umane, possibili nel turismo. É adesso che bisogna farlo, quando tutti sono un po’ tramortiti dalla crisi». ■ Erika David

La Thuile, un bando per la nuova patinoire sintetica del Faubourg

L’impianto del Faubourg è stato ampliato e rinnovato

LA THUILE - Nuovo bando di gara per la gestione della patinoire del Faubourg. Il bando avrà durata quinquennale, eventualmente rinnovabile, con decorrenza dal 1° dicembre 2014 ed è aperto sia a imprese singole che a società riunite o consorziate. Lo scopo è rilanciare e proporre sotto una nuova veste questo tipo di attività, che negli anni scorsi era purtroppo passata un po’ in sordina. «La pista di pattinaggio che abbiamo allestito in centro paese è stata ampliata e rinnovata - spiega il sindaco Carlo Orlandi - È stata infatti realizzata una struttura in ghiaccio sintetico, in modo che l’impatto ambientale fosse minimo e che i costi di gestione da sostenere potessero essere ridotti considerevolmente. Ci piacerebbe quindi che questa attività venisse valorizzata e che potesse diventare un’attività alternativa o complementare allo sci durante l’inverno e una proposta particolare e sfiziosa in estate». L’amministrazione mette inoltre a disposizione il terreno dell’ex campo di bocce (per l’intero anno) e l’area corrispondente ai campi di palet (solo per la stagione invernale) che potranno essere utilizzati per fornire servizi aggiuntivi o complementari a coloro che sceglieranno di cimentarsi in questa disciplina. Il termine ultimo di presentazione delle domande da parte degli interessati è fissato per le 12 di lunedì 24 novembre 2014. Il bando e le varie planimetrie sono visionabili, oltre che presso il Comune di La Thuile, anche sul sito del Comune, www.comune.la-thuile. ao.it, sotto la sezione “Bandi di gara”. ■ Federica Boscardin

MORGEX

Buona la prima per il gruppo di lettura MORGEX - Debutto positivo per il gruppo di lettura Valdigne che si è riunito per la prima volta, martedì 11 novembre nella biblioteca di Morgex. «Si è subito creato un clima amichevole, bello, è proprio vero che il libro crea un legame» dice Angela Bellin, ideatrice del gruppo, in foto al centro. Sei le persone, tra i 30 e i 60 anni, che hanno accettato l’invito e hanno partecipato per condividere la passione della lettura. «Non leggiamo ad alta voce insieme - precisa Bellin -, ma discutiamo insieme di un libro che abbiamo letto individualmente a casa. Per il prossimo appuntamento, il 9 dicembre, leggeremo “Viaggio verso casa” di Catherine Dunne per poi condividere le nostre riflessioni». ■ e.d.

lunedì 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

■ aymavilles / Venerdì sera i coscritti del1995 e 1996 inaugureranno il calendario di appuntamenti della festa patronale

Al via quattro giorni di festeggiamenti per Cristo Re aymavilles - Fervono gli ultimi preparativi in vista della quattro giorni in allegria della festa patronale di Cristo Re a Aymavilles, organizzata dalla Pro loco e dall’amministrazione comunale nel padiglione allestito al campo sportivo. Il sipario sul calendario dei festeggiamenti si alzerà venerdì 21 novembre con - a partire dalle 22 - la discoteca mobile ‘DiscoEvoluzione’ che farà da cornice al ritrovo dei coscritti degli anni 1995 e 1996, il tutto condito dalla distribuzione di pizza e patati-

ne dalla mezzanotte in poi. L’indomani, sabato 22, dalle 15 andranno in scena le ormai tradizionali gare di belote e pinnacola sulla distanza delle tre partite a baraonda, mentre alle 19.30 aprirà il ristorante per la cena a base di ‘seupetta dei cogneins’ e petto di anatra con patatine. Dalle 21.30, quindi, tutti in pista con la serata danzante sulle note della super orchestra di RadioZeta ‘Giuliano e i Baroni’. Domenica, dopo la santa messa delle 10.30 in chiesa parrocchiale, alle 12.30 verrà ser-

vito il pranzo del patrono (le prenotazioni devono effettuarsi entro oggi, lunedì 17 novembre, telefonando al 345 8399210) seguito da animazioni per bambini e dal pomeriggio in musica con ‘Le Mondine’. Tra sabato e domenica, inoltre, da non perdere la possibilità di visitare il ponte acquedotto di Pont d’Aël offerta sabato 22 dalle 10 alle 16 a tutti i residenti, senza dimenticare il concerto serale della cantoria proposto in chiesa parrocchiale. Domenica 23, durante tut-

ta la giornata, sarà attivo un banchetto di solidarietà per la raccolta fondi a favore del progetto di realizzazione della ‘Casa dei Giovani’ a Aymavilles. Il colpo di coda dei festeggiamenti, quindi, è in programma sabato 29 novembre, quando alle 17 è prevista la rappresentazione teatrale del gruppo ‘La Betise’ di Aymavilles seguita - a partire dalle 21.30 - dalla grande serata danzante in compagnia dell’orchestra ‘Marco e la Voce di RadioZeta’. ■ pa.ba.

Il presidente della Pro loco, Simon Tazzara, con miss e mister patrono 2013

■ cogne / Alla vigilia dell’apertura degli impianti, questo l’obiettivo del presidente Remo Grange per risanare ulteriormente i conti

«Utilizzare Pila come veicolo di promozione»

Nell’ultima stagione invernale, disavanzo dimezzato: «Ma nello sci alpino dobbiamo migliorare ancora» cogne - Utilizzare il veicolo Pila per promuovere lo sci alpino a Cogne. E’ l’obiettivo dichiarato dal presidente della società Pila Spa, Remo Grange, alla vigilia della seconda stagione invernale di gestione del domaine skiable ai piedi del Gran Paradiso, sia per quanto riguarda lo sci alpino sia per quanto attiene allo sci nordico. Una stagione, quella ormai alle porte, che «se tutto andrà bene scatterà il 6 dicembre, in occasione del ponte di Sant’Ambrogio», afferma il presidente della Pila Spa, che aggiunge: «Dopo la stagione scorsa, in cui abbiamo dovuto prendere un po’ le misure nell’ambito della gestione delle strutture sia del fondo che della discesa, quest’anno possiamo certamente aspirare a fare meglio, a maggior ragione dopo il bel risultato che andremo a certificare nel bilancio in chiusura al primo

Una suggestiva angolatura dei Prati di Sant’Orso ‘invasi’ da fondisti nell’edizione 2013 della MarciaGranParadiso

dicembre». Da quanto trapelato, nella vallata di Cogne la gestione delle piste da sci - sia per il fondo che per la discesa - nell’ultima stagione ha praticamente dimezzato il suo disavanzo di esercizio, passando dagli oltre 700.000 euro di quando al ti-

mone c’erano le Funivie Gran Paradiso ai 343.000 euro del primo anno di gestione della Pila Spa (dei quali 117.000 registrati nello sci nordico). «D’altra parte l’operazione di fusione delle Funivie Gran Paradiso nella Pila Spa aveva proprio l’obiettivo di razio-

nalizzare le spese», puntualizza ancora il presidente Remo Grange. D’accordo, ma alla luce di questo primo risultato, dov’è che eventualmente si può migliorare ancora? «Premettiamo subito una cosa: gli impianti di risalita hanno dei costi

fissi per il loro funzionamento, che per quanto riguarda la realtà di Cogne soltanto in minima parte vengono coperti dai biglietti. Detto questo, è chiaro che utilizzare il veicolo Pila per promuovere lo sci alpino a Cogne è una strada che vogliamo percorrere per provare a migliorare ancora, fermo restando la sua importanza fondamentale per lo sci nordico», replica. Per quanto riguarda le principali novità, «è allo studio una pista alternativa alla seggiovia Sylvenoire, che anche in caso di chiusura infrasettimanale dell’impianto (come avvenuto nella scorsa stagione, ndr) permetta comunque ai principianti di poter usufuire del domaine skiable», anticipa il presidente della PIla Spa, che conclude: «L’eventuale sua realizzazione avverrà in ogni caso non prima della prossima estate». ■ Patrick Barmasse

■ riconoscimento / La cerimonia di consegna venerdì a Sydney, in Australia; il presidente Italo Cerise: «Apprezzato l’impegno svolto»

Il Parco nazionale del Gran Paradiso nella GREEN LIST mondiale Sydney (australia) - Il Parco nazionale del Gran Paradiso è entrato a pieno titolo nella prestigiosa’Green List’ delle aree protette, ottenendo così la prima certificazione a livello mondiale che riconosce efficacia ed equità nella gestione dei parchi. Il riconoscimento è stato conferito ai vertici dell’Ente Parco venerdì a Sydney, in Australia, nell’ambito del congresso internazionale dei parchi promosso dall’Unione Mondiale Conservazione della Natura (IUCN) e in programma fino a dopodomani, mercoledì 19 novembre. «E’ un onore per il Parco nazionale del Gran Paradiso ricevere questa certificazione, che ha riconosciuto l’impegno

svolto a protezione della natura e per uno sviluppo sostenibile - ha commentato subito dopo la consegna del riconoscimento il presidente dell’Ente Parco, Italo Cerise -. L’ingresso nella ‘Green List’, oltre a garantire al Parco una visibilità internazionale, ne attesta le buone pratiche per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio». E’ la prima volta che un’area protetta italiana raggiunge un riconoscimento di questo livello, nell’ambito del quale nei primi mesi del 2015 il Parco nazionale del Gran Paradiso ospiterà una delegazione della IUCN per un evento celebrativo del prestigioso riconoscimento. ■ p.b.

Flash

Aymavilles, lettura Dopodomani - mercoledì 19 novembre - è in programma dalle 16 alle 17 presso la biblioteca comunale di Aymavilles ‘Tata, leggiamo?’, letture per tutti i bambini tra i 6 mesi e i 6 anni. L’iniziativa, organizzata nell’ambito della Settimana Nazionale Nati per Leggere, è aperta a tutti i bambini fino a 6 anni, che dovranno essere accompagnati da un adulto che rimarrà presente per tutta la durata dell’incontro. Le letture saranno effettuate dalle tate Barbara e Dominga del servizio ‘Maison Bébé di Aymavilles’. St-Pierre, Feijoada L’associazione Lindacarù, in collaborazione con Comune, biblioteca e Pro loco di StPierre, organizza sabato 22 novembre - dalle 19.30 nel salone delle manifestazioni sotto la scuola dell’infanzia - una cena brasiliana con Feijoada a favore del progetto Pituca, una ‘cesta basica’ per i più poveri. Prenotazione obbligatoria al 335 8007234. Sarre, lanterna

Il presidente Italo Cerise insieme alla delegazione italiana di Federparchi che ha sostenuto la candidaura del Gran Paradiso

COGNE: festa in garderie, dopo il progetto musicale c’è quello sulle tracce... degli animali cogne - Si è concluso con una grande festa il progetto pedagogico della garderie di Cogne intitolato ‘Meseucca, Tsenson, Queulteura e Tradescion’, con l’iniziativa a porte aperte che nel mese di ottobre ha segnato la conclusione del progetto musicale lungo un anno intero, con la proiezione di immagini delle attività svolte alternata dalla consegna dei lavoretti ai bimbi e da una merenda interculturale aperta a tutti gli iscritti. Durante il progetto pedagogico appena concluso, i bambini si sono divertiti a conoscere, costruire e suonare - insieme alle educatrici - diversi strumenti musicali come sonagli in cuoio realizzati dalle mani esperte di Gilberto, fischietti intagliati da nonno Armando, bottiglie musicali riempite con sassolini, riso e semini e una batteria fatta con materiale di riciclo. Oltre ai diversi strumenti, poi, i bimbi hanno avuto la possibilità di vedere cantare e suonare dal vivo alcu-

Grand Paradis

ni gruppi locali come i Tinta-Marock, i Grand e Petit Choeur, i Tintamaro Enfants e altri musicisti. Oltre a questo progetto, la garderie di Cogne ha proposto l’ormai consolidata collaborazione con la biblioteca comunale, con l’iniziativa ‘Letterepercoccole’ che anche nel 2015 avrà l’obiettivo di avvicinare i bambini al mondo della lettura. Conclusa questa esperienza tra note e strumenti, per il nuovo anno è già stato pensato ‘Sulle tracce... degli animali’, nuovo progetto nato dal desiderio di fare conoscere la natura - e in particolare la flora e la fauna del territorio - attraverso esperienze dirette, con le diverse attività organizzate che permetteranno l’osservazione degli amici animali mese dopo mese. Infine, nell’ambito della collaborazione avviata con alcune famiglie del paese, da mercoledì 26 novembre scatterà il servizio Spazio-Gioco.

Un momento del progetto musicale in garderie a Cogne

La Pro loco e i sapeurs-pompiers di Sarre-Chesallet - domenica 23 novembre - organizzano l’ormai tradizionale ‘Io vò con la mia lanterna’, sfilata per le vie del paese con tanto di lanterna in mano giunta all’ottava edizione. L’iniziativa - alle 16 - avrà come prologo una castagnata organizzata all’Espace La Turbie, mentre al termine della sfilata ci sarà pasta e fagioli per tutti offerta dalla Badoche. Per chi volesse costruirsi una lanterna, dopodomani - mercoledì - la Pro loco promuove un incontro a partire dalle 15.30 nell’auditorium della scuola primaria del Montan (prenotazione obbligatoria al 334 6707275). Sarre, rinnovato il direttivo di Stella Alpina Mercoledì 12 novembre la sezione Stella Alpina di Sarre, movimento attualmente in maggioranza in Consiglio comunale insieme a Uv e Pd, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo. Presidente: Luca Spadaccino. Vice presidente: Marco Fasciolo. Consiglieri: Luana Di Francesco, Luigino Persod e Severino Noz. Membri di diritto: Massimo Pepellin, Ugo Comé e David Donnet.

lunedĂŹ 17 novembre 2014

lunedì 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

■ grand paradis / La Comunità montana intende reinvestire l’acconto Fospi (che la Regione reclama) nella sistemazione dell’attuale sede

«Con Sarre ci servono più spazi e più personale» L’assessore Mauro Baccega: «Fondi vincolati, non lo possono fare; i soldi un tempo c’erano, ma non hanno mai appaltato i lavori» aosta - «Con la permanenza di Sarre (a cui sarà comunque riconosciuta la possibilità di guardare ad Aosta per distretto socio sanitario e scuole, ndr) all’interno della futura Unité des communes du Grand Paradis, che avrà maggiori competenze rispetto all’attuale Comunità montana, ci vorranno sicuramente più spazi e più personale degli attuali, motivo per cui a noi quell’acconto serve». Il Consiglio dei sindaci della Comunità montana Grand Paradis punta i piedi e il suo presidente Bruno Domaine in questi giorni prenderà carta e penna per scrivere direttamente al presidente della Regione, Augusto Rollandin. Il motivo? «Non siamo d’accordo nel restituire il primo acconto di 677.124 euro concessoci

qualche anno fa nell’ambito del progetto Fospi di ristrutturazione dell’ex Palazzo Cogne di Villeneuve da destinare a nuova sede della Comunità montana - spiega il presidente Bruno Domaine -. Noi con quella cifra vorremmo andare a coprire i 117.000 euro della nostra quota di competenza per la progettazione dell’opera (dei 377.000 euro totali, 260.000 furono messi dalla Regione, ndr) e con la restante parte sarebbe nostra intenzione andare a intervenire sull’attuale sede degli uffici comunitari allestiti all’interno del plesso delle scuole medie di Villeneuve, che a quel punto da provvisoria diverrebbe definitiva, anche perché alternative alla sistemazione attuale non ne vedo, o meglio potrebbero anche esserci... ma

L’ex Palazzo Cogne di Villeneuve, che da futura sede della Comunità montana Grand Paradis - dopo la revoca dei fondi regionali - è destinato a rimanere pericolante chissà per quanto tempo ancora

con quali risorse?», si chiede Domaine. Insomma, il cammino della Grand Paradis appare in salita, una salita innescata il 29 agosto scorso con la revoca del finanziamento Fospi da 3.836.398 euro - concesso a suo tempo dall’amministrazione regionale per la realizzazione della nuova sede comunitaria all’interno dell’ex Palazzo Cogne di Villeneuve - e resa ancora più amara dal provvedimento dirigenziale che chiede alla Comunità montana la restituzione del primo acconto di 677.124 euro (già liquidato dalla Regione) «rilevato che l’ente beneficiario, malgrado le richieste da parte dell’amministrazione regionale intese a richiamare il puntuale rispetto dei termini previsti per l’avvio dei lavori oggetto di finanzia-

mento, non ha mai provveduto a bandire la gara d’appalto e conseguentemente non ha utilizzato il primo anticipo di 677.124 euro concesso dalla Regione per la realizzazione dei lavori approvati», si legge nel deliberato. In altre parole, il treno è ormai passato. Interpellato in merito alla vicenda, l’assessore regionale alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, Mauro Baccega, dichiara: «Bene che la Grand Paradis abbia deciso di impegnarsi per trovare una sede definitiva, peccato che non lo possa fare con i fondi Fospi... E’ proprio per questo che ne chiediamo la restituzione, proprio non si può fare. D’altra parte il progetto c’era, ma non è mai stato appaltato». ■ Patrick Barmasse

Torneo belote: la prima vittoria è di Remo Roulet Introd: all’Avalon cinque neo diplomati pizzaioli introd - Sono cinque i neo pizzaioli che venerdì pomeriggio, alla pizzeria Avalon di Introd, hanno ricevuto l’attestato che certifica la partecipazione e il superamento del corso di formazione professionale che si è tenuto nella stessa pizzeria con istruttore Paolo Dal Molin, responsabile regionale della Scuola Italiana Pizzaioli. Per tutta la durata del corso, mattina e pomeriggio, i ragazzi hanno seguito lezioni teoriche e sono stati poi impegnati nella pratica, tra pasta e condimenti vari. I neo pizzaioli sono Luca Borney, Marzia Calvo, Annunziato Caserta, Alessandro Ollier e Daniele Zonin (in foto con l’istruttore Dal Molin, primo a sinistra).

E’ Remo Roulet il vincitore della prima gara del torneo di belote organizzato dalla pro loco di Saint-Nicolas che si è tenuto sabato scorso, 15 novembre, al ristorante Le Solitarie di Rhêmes Saint Georges. Seconda piazza per Gilda Zemoz mentre il terzo classificato è Renzo Blanc. Nella foto, da sinistra, Remo Roulet, Gilda Zemoz e Renzo Blanc.

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GRAND COMBIN

■ gignod / Il Comité di Poudzo ha organizzato il pomeriggio per ricordare il fisarmonicista

Un souvenir in musica per Marco Myriam NEX inviata a Gignod Gignod - Pomeriggio di musica ieri, domenica 16 novembre all’area ricreativa di Gignod che ha ospitato la 17ª edizione del ‘Souvenir di Marco Cerisey e di Joueur que son pamë’, una manifestazione in ricordo, appunto, del fisarmonicista di Gignod scomparso prematuramente a causa di un male che non perdona. «Oggi ricordiamo non solo Marco, ma anche tutti i musicisti che sono mancati, ed è bello perché è come se fossero ancora qui a suonare con noi - sottolinea Mile Danna, uno degli organizzatori, che aggiunge - sono molto contento di questo evento, a cui partecipano sempre tanti gruppi e un numeroso pubblico. Mi fa piacere soprattutto la partecipazione dei giovani, perché significa che queste tradizioni non andranno perdute». Il concerto, organizzato dal Comité di Poudzo, è sponsorizzato dalla famiglia Ceri-

I giovani musicisti Pierre (con il sax) Roger, Fréderic e Matteo La Clicca di St-Martin

sey e si è tenuto praticamente ogni anno (non è stato fatto in due anni: nel 2000 a causa dell’alluvione che colpì la Valle d’Aosta , e l’anno scorso per problemi della famiglia) dalla morte di Marco, di cui ricorrerà il ventesimo anniversario l’anno prossimo. Dopo l’apertura fatta dal gruppo dei Poudzo Valdôtain, a cui apparteneva Cerisey, si sono esibiti a ruota sul palco per animare il pomeriggio gruppi folklo-

Les Sallerens et les Petits Sallerens

I Poudzo Valdôtain

ristici, corali, orchestre di liscio e singoli fisarmonicisti, che hanno partecipato gratuitamente. Concluse le esi-

Qui sopra, i Poudzo Valdôtain Qui a destra, Marco&Simon band

Les Notes Fleuries du Grand Paradis

Allein

Lutto

Sabato l’ultimo saluto a Graziella Diémoz La pur grande chiesa parrocchiale di Santo Stefano ad Allein non è riuscita a contenere le tante persone che sabato mattina hanno voluto rendere l’ultimo saluto a Graziella Diémoz, 68 anni, mamma del sindaco di Allein, Erik Patrocle. La donna, malata da tempo, si è spenta giovedì nella sua casa di frazione Dayllon, sulla coûta verso Doues, nella quale viveva col marito Paolino. Graziella Diémoz - oltre al marito - lascia i figli Edi ed Erik con le rispettive famiglie e il fratello Luigino. Proprietà, direzione e redazione di Gazzetta Matin porgono le più sentite condoglianze. bizioni, il Comité ha offerto a tutti, suonatori e non, una cena, per finire la serata in compagnia. Come ogni anno, è stato possibile anche lasciare un’offerta per la raccolta fondi istituita in occasione del concerto; il ricavato sarà poi devoluto a favore dei malati di cancro.

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GRAND COMBIN

lunedì 17 novembre 2014

■ roisan / Nel sopralluogo di due settimane fa rilevate non conformità e anomalie nell’intervento Fospi da 700 mila euro

Strada del Gorrey, saltano i collaudi delle opere

Il sindaco Gabriel Diémoz: «La ditta, tempo permettendo, dovrebbe intervenire il più velocemente possibile» roisan - Non sembra proprio voler giungere a conclusione la ‘telenovela’ relativa al progetto Fospi di allargamento e rettifica della strada comunale che - attraversando le frazioni di Ladret, Salé e Chaumé - si inerpica fino al villaggio del Gorrey, a Roisan. Un intervento - da circa 700 mila euro - finanziato per l’80% con risorse regionali a valere sul Fospi, che nonostante abbia preso il via già nel 2011, a oggi non risulta ancora formalmente collaudato. O meglio, la visita di collaudo si è svolta due settimane fa, ma il collaudo delle opere è saltato. «Effettivamente una quindicina di giorni fa ci siamo recati sulla strada del Gorrey col collaudatore, con la direzione lavori e con i responsabili dell’impresa appaltatrice (l’Edilpresta Srl, ndr) per la verifica delle opere - spiega il sindaco di Roisan, Gabriel Diémoz -. In un simile contesto, il tecnico incaricato al collaudo ha messo nero su bianco nel verbale di sopralluogo tutta una serie di anomalie e non conformità rilevate nell’intervento, come muri di sostegno non realizzati a regola d’arte, alcuni cedimenti del terreno in prossimità del bordo strada e del marciapiede e rifiniture non effettuate come da capitolato». Insomma, per il collaudo

Belote

oyace

Il tratto terminale della strada comunale del Gorrey, che coincide con l’arrivo all’omonima frazione di Roisan

del progetto Fospi da 700 mila euro si dovrà ancora attendere. «Si dovrà attendere fino a quando l’impresa appaltatrice non provvederà alla rimozione delle non conformità e alla realizzazio-

ne delle prescrizioni contenute nel verbale di sopralluogo stilato dal collaudatore - precisa ancora il primo cittadino di Roisan -. Da quanto appreso finora, la ditta, tempo permettendo, dovrebbe inter-

venire il più velocemente possibile, così da poter chiudere definitivamente quanto prima un’opera sul territorio che si trascina ormai da quasi quattro anni». ■ Patrick Barmasse

GRAND COMBIN: coscritti classe 1956 in festa

Una ventina di coscritti classe 1956 del Grand Combin - dopo la santa messa celebrata nella chiesetta di Signayes da don Ugo Busso - hanno proseguito la serata conviviale al ristorante ‘Da Giovanni’ di Quincinetto, dove è stata servita una prelibata cena; nel corso della serata sono stati anche ricordati con una preghiera i due coscritti Mauro Deleonard e Silvana Piassot

Avviato il maxi cantiere finanziato con fondi statali del ‘6000 campanili’ oyace - Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori utili alla realizzazione di una centrale termica a biomassa - che fornirà calore sia al municipio che al vicino plesso scolastico e al ristorante pizzeria ‘La Tour’ di proprietà comunale - e alla costruzione di un’autorimessa interrata in cui troverà spazio la nuova sede del distaccamento locale dei sapeurs-pompiers volontaires. Il maxi intervento, finanziato totalmente dallo Stato attraverso gli 877.350 euro messi a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nell’ambito del programma ‘6000 campanili’, che in Valle d’Aosta ha visto finanziato anche il progetto per il risparmio energetico nell’illuminazione pubblica presentato da Etroubles, è stato affidato all’associazione temporanea di imprese capeggiata dalla società Vico Srl di Hône. «E’ certamente un successo essere riusciti a partire con i lavori prima dell’arrivo della brutta stagione - spiega il sindaco di Oyace, Remo Domaine -. Si è trattata di una vera e propria corsa contro il tempo, in quanto - una volta ricevuta la comunicazione dal Ministero dell’ammissione a finanziamento del nostro progetto - ci siamo immediatamente attivati per indire la gara d’appalto e per affidare i lavori». ■ pa.ba.

Il cantiere appena aperto davanti al municipio di Oyace

■ gignod / Novità in Valle, il rinnovato impianto della Comunità montana Grand Combin si è rifatto il look Flash

Torneo Avis, Sergio Letey vince a St-Oyen Sergio Letey si è aggiudicato la tappa inaugurale del quinto torneo degli undici comuni di belote, kermesse organizzata dalla sezione Avis del Grand Combin e articolata - da qui al 26 febbraio 2015 - in undici prove che settimanalmente andranno a toccare via via tutti i paesi della Coumba Frèide. La prima tappa - andata in scena giovedì al camping ‘Vecchio Mulino’ di St-Oyen - ha visto Letey primeggiare su una concorrenza di 69 partecipanti. Alle sue spalle nella classifica unica di tappa - si sono piazzati Stefano Belli, Raphaël Desaymonet, Lina Ronc e Alex Jacquin. Prossima prova in programma giovedì 20 al bar del Capoluogo di Ollomont.

A Variney il primo centro acquatico riabilitativo gignod - Riabilitazione, terza età, disabilità, acquaticità e benessere psico-fisico in gravidanza, acquaticità e sviluppo psico-motorio 4-36 mesi, scuola nuoto 4-6 anni e per ragazzi, pre-agonismo, nuoto adulti, apnea, subacquea, acquafitness e aquabike, apnea ragazzi, aquapark e fun. Sono le principali offerte della rinnovata piscina di Variney, un vero e proprio centro acquatico didattico, che da poco più di un mese ha riaperto i battenti con una nuova gestione, e che sta riscuotendo notevole successo tra gli utenti, come dimostrano i circa 500 iscritti ai vari corsi, «con tanti in lista di attesa - ha confidato in conferenza stampa Nicola Brischigiaro, già pluriprimatista di apnea e da diversi anni dedicato «al-

Un momento della conferenza stampa di lunedì 10 novembre

l’elemento acqua in tutti i suoi aspetti, non ultimo quello della sicurezza dei bambini». «Guardiamo avanti con entusiasmo, abbiamo fiducia in questa nuova gestione», ha detto il presidente della Comunità montana Grand Combin e sindaco di Gignod, Riccardo Farcoz. Quello di Variney è il primo centro acquatico riabilitati-

vo della Valle. «L’elemento acqua è preziosissimo per la motricità e l’attività che questa società svolge da diversi anni in aiuto al disabile è fondamentale», ha riconosciuto l’assessore regionale alla sanità, Antonio Fosson. L’impianto di Variney è anche un centro didattico («possiamo formare istruttori», ha detto Bri-

schigiaro) e ha subìto un notevole restyling tecnologico, partendo dalle vasche, fino al centro benessere (che sarà aperto nei prossimi giorni). «Il più è fatto, restano solo dei micro-interventi, e il prossimo anno allungheremo la vasca di quei fatidici 10 centimetri che mancano per arrivare a 25 metri», ha promesso Brischigiaro. Soddisfatto l’assessore allo sport e turismo, Aurelio Marguerettaz, il quale però ha ammonito: «Di piscine in Valle non ne mancano di certo, è necessario avere modelli gestori che tengano presente le diverse esigenze per non farsi concorrenza». L’impianto è aperto sette giorni su sette con questi orari: tutti i giorni dalle 12 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 21. ■ lu.me.

GIGNOD: celebrati gli anniversari di matrimonio in occasione della Festa della Famiglia gignod - Oltre duecento persone hanno partecipato alla 21ª edizione della Festa della Famiglia di Gignod, organizzata dal consiglio pastorale in collaborazione con la Pro loco e con l’Association St-Hilaire. Dopo la santa messa celebrata da don Ugo Busso, il pranzo è stato servito all’interno dell’area ricreativa del paese, dove nel pomeriggio sono state festeggiate le coppie di sposi (foto) che nel 2014 hanno festeggiato i rispettivi anniversari di matrimonio. 50 ANNI: Nestore Clapasson e Alice Berluc, Benito Damé e Ines Marguerettaz. 45 ANNI: Lucrezio Bionaz ed Emma Guala, Giuseppe Buda e Reana Viglino, Domenico Sarica e Amelia Raso. 30 ANNI: Rodolfo Farcoz e Giuseppina Margueret. 25 ANNI: Rosildo Avoyer e Gabriella Farcoz, Massimo Lovisari e Cinzia Rosset, Carlo Cerise e Teresa Ronc, Luca Bartaloni ed Elisabetta Calloni.

lunedì 17 novembre 2014

Mont Emilius

Flash

Fénis, Santa Cecilia Per la tradizionale festa di Santa Cecilia, la Società Filarmonica organizza due giorni di festeggiamenti: il debutto è per sabato 22 novembre alle 21 al Tzanti de Bouva con il concerto della Filarmonica e della Banda giovanile. Domenica 23 novembre si parte con la sfilata dei musici da frazione Chez Sapin verso la chiesa parrocchiale nella quale, durante la messa, saranno eseguiti brani musicali; seguirà la sfilata verso il cimitero con la deposizione di fiori ai defunti; alle ore 12.30 aperitivo e pranzo al quale seguirà un pomeriggio in musica. Prenotazioni per il pranzo ai numeri 0165 768657, 339 8205533 e 339 5917985 entro lunedì 17 novembre.

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MONT EMILIUS

■ gressan / Al tavolo siedono l’amministrazione e gli operatori della località

Pila, un gruppo di lavoro per le priorità In un incontro la minoranza consiliare ha chiesto interventi per la stazione sciistica GRESSAN - «I 750 mila euro risparmiati nella costruzione del pattinaggio sintetico l’amministrazione comunale li avrebbe voluti utilizzare ma il patto di stabilità lo impedisce, così abbiamo deciso di restituire la somma alla Cassa depositi e prestiti ma qualora i parametri del patto si allentassero protremo farne richie-

sta; fin qui abbiamo tenuto la cifra in banca sperando nello sblocco del patto per l’edilizia scolastica così come aveva lasciato intendere Renzi». A parlare è il sindaco Michel Martinet ribattento agli appunti di Esprit Gressaën, la squadra di minoranza capitanata da Mirko Impérial, mossi in un recente incon-

tro pubblico. I rappresentanti dell’opposizione avevano puntato il dito sul fatto che «la somma resta a “dormire” sul conto corrente del comune dal 2011. Denaro, questo, sul quale paghiamo gli interessi da ormai quattro anni e che era stato destinato alla stazione di Pila attraverso lo specifico aumento dell’Ici sul-

le seconde case locali e sulle strutture turistiche». La critica rientra nel dibattito più ampio sul rilancio della stazione sciistica che, secondo i relatori, «resta una ricchezza fondamentale per la nostra comunità ma l’impressione è che gli interpreti pubblici e privati abbiano troppo spesso la tendenza a navigare cia-

Charvensod, celebrazioni per l’eccidio di tre innocenti

St-Christophe, serata Prima Guerra mondiale Marco Cuaz e Stefano Viaggio racconteranno, mercoledì 19 novembre alle ore 20.45, in biblioteca della Prima Guerra Mondiale e dell’avvento dell’Europa dei nazionalismi . Durante la serata verranno proiettati di alcuni video sulla prima guerra mondiale.

L’amministrazione comunale ha celebrato l’eccidio di Joseph Donzel, Louis Vazier e Yves Pellissier, vittime innocenti, nel 1944, della violenza fascista

scuno per la propria direzione, senza un’azione corale e un obiettivo chiaro». Gli operatori turistici hanno chiesto di «sfruttare al meglio le poche risorse disponibili, a partire dalla tassa di soggiorno che per legge stabilisce il finanziamento di uno specifico progetto annuale». Il consigliere Piero Berlier ha ribadito «l’importanza delle “piccole cose” che fanno sempre la differenza, come la cura per l’ambiente, le strade e gli arredi», aggiungendo «ci sono molte iniziative che possono essere messe in campo e che non costano nulla. Il problema ruota sempre sul tipo di turismo che si vuole raggiungere e quali sono le strade da percorrere per fidelizzare i clienti. In questa direzione l’assessore Renzo Bionaz si è fatto promotore, su richiesta degli operatori, di un gruppo di lavoro per stabilire un elenco di priorità sulle quali concentrare lo sforzo di tutti». ■ da.ch.

Saint-Christophe, consegnate puette e maturità civica I neo diciottenni hanno ricevuto la Costituzione e lo Statuto speciale nella serata di sabato 15

I nuovi cittadini hanno avuto in dono una pigotta

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C O M U N I TÀ M O N TA NA CORDOGLIO

Gressan, la comunità in lutto per la morte di Mario Testolin GRESSAN - Chiesa parrocchiale gremita nella mattinata di sabato 15 novembre per l’estremo saluto a Mario Testolin, 84 anni, scomparso nella sua casa di Benoz nelle prime ore del mattino di giovedì 12. Di professione operaio alla Cogne, Testolin ha gestito per un quarantennio il negozio di elettrodomestici – prima con la moglie Ivonne Mazzaro e poi con la figlia Tiziana – vicino al municipio e fornito l’assistenza tecnica a un gran numero di concittadini. Giocatore di bocce, sempre fedele ai colori della bocciofila Le Carreau, sciatore innamorato delle piste da sci di Pila, Testolin ha lasciato un grande vuoto in paese. A testimoniarlo sono i ricordi degli amici. «Era una persona di grande umanità con la quale ho condiviso tanti bei momenti sui campi da bocce» racconta Raffaele Romano. «Timido, sempre attento e disponibile verso gli altri lascia un grande vuoto» aggiunge Giulio Roveyaz che, già presidente di Le Carreau e attuale vicepresidente del Comitato regionale bocce, ricorda la fedeltà del boccista: «ha preso la tessera fin dagli albori della società e non l’ha mai abbandonata, ha sostenuto una lunga carriera nel direttivo, ha preso parte a tante iniziative, ci mancherà». Di lui dice il sindaco Michel Martinet: «Era una persona conosciuta e stimata, il tecnico di fiducia del paese al quale rivolgersi per aggiustare un’antenna, una lavatrice, un frigorifero. Frequentatore assiduo della stazione di Pila, con Testolin se ne va un pezzo di storia di Gressan». Mario Testolin lascia la moglie Ivonne, le figlie Tiziana e Maura e l’adorato nipote René Cunéaz, buon maratoneta. ■ da.ch.

MONT EMILIUS

lunedì 17 novembre 2014

■ ST-CHRISTOPHE / Il primo cittadino frena, ma non scarta l’ipotesi

Comunali, non è escluso il Cheney bis Iniziati gli incontri ta le forze politiche: Uv e Sa promuovono il suo lavoro SAINT-CHRISTOPHE - «Parlerò dopo l’approvazione del bilancio di previsione» taglia corto il sindaco Paolo Cheney interpellato sulla possibilità di ricandidarsi alle elezioni comunali del 2015. Pungolato ammette che il confronto tra forze le politiche è aperto «ci stiamo guardando attorno», aggiunge «ritengo, insieme alla mia squadra, di aver fatto un buon lavoro anche se tutto è migliorabile. Certo non abbiamo potuto realizzare per intero il programma elettorale per i vincoli imposti alle amministrazioni dal Patto di stabilità» e conclude, concedendo, «non escludo, se ci saranno le condizioni, una mia ricandidatura». Sul possibile cambio di squadra – fuori Alpe – è lapidario: «La maggioranza c’è». Non nasconde il presidente di sezione della Stella Alpina Francesco Schimizzi che il percorso verso le consultazioni elettorali è avviato «abbiamo già aperto il confronto con le forze presenti in Consiglio comunale», sottolinea «abbiamo lavorato bene con questa maggioranza, Alpe compresa. Riteniamo, in questa fase, di riproporci come squadra; l’80% del programma elettorale è stato portato a termine» puntualizza tuttavia «la formazione della giunta comunale la vedremo in un’eventuale coalizione». Non fa mistero dei contatti tra formazioni politiche neppure il presidente della sezione dell’Union valdôtaine Cristina Viglino: «non escludo possibilità di accordi, dalla prima tornato di incontri è emersa la volontà di lavorare per il bene del paese

Da sinistra l’assessore Corrado Giachino, il segretario, e il sindaco Paolo Cheney

senza tante divisioni; in un momento di grande crisi economica, sociale e istituzionale ritengo sia necessaria un’aggregazione, un percorso il più condivisibile possibile». Viglino non

dice no a un Cheney bis, commenta «ha lavorato bene, sarà la commissione politica a esprimersi», ribadisce: «stiamo lavorando per trovare degli equilibri sul territorio, certo la squadra

dovrà essere solida e compatta perché le difficoltà dell’amministrare crescono così come le responsabilità». Vox populi vox dei vuole che l’accoppiata a capitanare la lista per le comunali del 2015 sia qualle di Paolo Cheney e Corrado Giachino con una squadra composta da Uv-Sa-Uvp, accordi a Palazzo regionale esigerebbero. Nel 2010 le spaccature nel Leone rampante e nell’Edelweiss portarono alla composizione di due liste opposte – quella di Cheney ebbe la meglio di 8 voti su quella di François Désandré – alle quali si aggiunsero quelle civica di Giorgia Baratta – passata, dopo le dimissioni da consigliera, all’Union - e di centrodestra di Andrea Manfrin. ■ Danila Chenal

NOTIZIE IN BREVE Saint-Christophe, un corso di chitarra

Nus, come usare farmaci e farmacie

La biblioteca comunale di Saint-Christophe promuove un corso di chitarra con l’insegnante Enrico Mosquet della durata di 10 lezioni di gruppo da un’ora e un quarto il sabato pomeriggio a partire da fine novembre. Iscrizioni obbligatorie entro martedì 25 Novembre allo 0165 542808 compilando il modulo di iscrizione e inviandolo anche per mail (biblioteca@comune.saint-christophe.ao.it) o fax (0165/542921). Riunione preliminare con l’insegnante mercoledì 26 novembre 2014, ore 18 nella saletta corsi della biblioteca. Al raggiungimento del numero di partecipanti verranno attivati il corso di avvicinamento e quello di perfezionamento.

Si parlerà del corretto uso dei farmaci nella quotidianità giovedì 20 novembre, alle ore 21 nella sala consiliare del municipio, con i farmacisti Nicolò Fabbri e Marco Rogliatti. Charvensod, bricolage in biblioteca

La biblioteca organizza un’attività di bricolage rivolta ai bambini da 6 a 13 anni. Il corso si terrà al centro servizi comunale in località capoluogo sabato 29 novembre dalle 9 alle 12. Le iscrizioni si raccolgono entro il 21 novembre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.comune.charvensod. ao.itwww.comune.charvensod.ao.it

■ NUS / Una mostra itinerante sulle guerre mondiali per insegnare ai ragazzi a non dimenticare

Festeggiati gli Alpini e i neo diciottenni

Dall’alto: premio al reduce Ruggero Ducourtil e taglio del nastro della mostra

NUS - Mantenere viva la memoria «affinché le guerre possano essere scongiurate»: è lo spirito della mostra fotografica itinerante allestita nel fine settimana del 15 e 16 novembre nell’auditorium di Nus. Lo hanno sottolineato al taglio del nastro il sindaco Elida Baravex, il presidente della locale sezione degli Alpini di Nus-Saint-Barthélemy Remo Vuillermoz e il tenente colonnello Patrick Farcoz della Scuola militare alpina di Aosta. Il grande repertorio fotografico, messo insieme da Franco Mammerio, racconta della dura vita al fronte, dei momenti di distensione tra commilitoni negli accampamenti, di attacchi, di ritirate e descrive, attraverso cartoline e lettere, i sentimenti dei combattenti, atti eroici e di amicizia. «E’ doveroso rendere un tributo a chi ha vissuto il dramma e la durezza della guerra, ricordare gli alpini che sono portatori di pace e dei valori della democrazia e della libertà sui tanti fronti ancora aperti nel mondo. E’ giusto condividere con i giovani studenti del paese un momento arricchente e di riflessione» ha sottolineato Vuillermoz prima della visita guidata alla mostra alla quale i ragazzi si sono dimostrati interessati. «Siate promotori di pace poiché i venti di guerra spirano ancora» ha aggiunto Mammerio. Nella serata di sabato 15 nell’auditorium il coro Ana Monte Cervino ha presentato letture, canti e immagini legate al primo conflitto mondiale. Domenica 16 le celebrazioni si sono concluse con la sfilata delle Penne nere - 100 gli affiliati della sezione - e la consegna della medaglia al reduce Ruggero Ducourtil. «E’ il più giovane dei tre reduci della sezione, insieme a lui ci sono Piero Mortara e Ernesto Millet, che, come tradizione, omaggiamo al compimento dei 90 anni» spiega Vuillermoz. Contestualmente alle celebrazioni per gli alpini sono state consegnati i diplomi di maturità civica. Ecco i nomi: Nella foto i neo diciottenni che hanno ricevuto la carta di maturità civica: Flavina Toma, Sarah Contoz, Jessica Contu, Bianca Popescu, Natalia Cavallo, Andrea Serpi, Davide Bertolino, Roberta Fiorillo, Valentina Barsotti, ClhoèCerise, Giacomo Polazzini, Emanuele Ricciardelli, Michel Porliod, Silvia Lazzoni, Amia Santini, Cristina Bich, Hélène Rosset, Giorgia Grumolato, Rebecca Ramires, Hervé Haudemand, Martina Vevey, Elena Spanò, Giulia Mezzavilla, Francesca Vairos, Wandy Zummo Marina Wandy, Alec Badiluzzo, Peter Contoz, Flavia Brulard, Katia Timpano, Luca Benvenuto, Valentina Domanico, Jadir Vallet in foto a sinistra con il sindaco Elida Baravex e l’Assessore comunale alle Politiche Sociali Margaretha Milliery. ■ Danila Chenal

lunedì 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ brissogne / I cittadini soddisfatti della nuova scuola, del centro aggregazione anziani e della centrale idroelettrica

«Paese tranquillo con tutti i servizi» Il sindaco Bruno Ménabréaz: «Sono lusingato ma, per il momento, non penso alle comunali del 2015» iente da lamentare per N l’amministrazione comunale capitanata da Mé-

nabréaz Bruno: è quanto emerso dalla mini inchiesta condotta da Gazzetta Matin tra i cittadini per tastare il polso della popolazione in vista delle elezioni comunali del 2015. Il giudizio positivo lusinga il primo cittadino che però non si sbottona sull’eventualità di un Ménabréaz bis. «Per il momento non ci sono valutazioni in merito. Il mestiere di sindaco è sempre più difficile tra la crisi, Patto di stabilità e imposizioni da Roma. Decideremo a bocce ferme, ora aspettiamo l’evoluzione delle nuove Unités des Communes e la riforma della legge elettorale comunale».

Ursula FERRARI inviata a Brissogne Brissogne - «Sono nata e vivo tuttora a Brissogne e seconde me in paese si vive bene» racconta Tiziana che continua «l’amministrazione comunale ha lavorato bene in modo da fornire e mantenere i servizi e le strutture come la farmacia, il bancomat, il campetto e il parco giochi per i bambini. Anche la biblioteca è molto attiva organizzando corsi gratuiti di vario genere che risultano interessanti. Inoltre, sta per essere inaugurato

Il sindaco Bruno Ménabréaz, il vice Italo Cerise e l’assessore Dimitri Démé

il nuovo centro per anziani in modo da fornire un ulteriore servizio. In generale, quindi, mi ritengo soddisfatta del mio paese e di chi lo sta gestendo». Dello stesso parere Fabrizio che afferma: «Brissogne è un paese tranquillo dove si vive bene. L’amministrazione comunale sta gestendo bene il territorio, credo che in questi quattro anni abbia mantenuto parola alle promesse fatte in campagna elettorale e in generale il comune è tenuto pulito e in ordine». Anche Gilberto insieme a Laurino e Rodolfo apprezzano le manifestazioni organizzate in paese e spiegano: «La Feta de l’Oumbra è un appuntamento classico del nostro paese che richiama tantissima gente. Per questo, bisogna ringraziare la Pro loco che, con l’aiuto dell’amministrazione co-

munale, riesce così a far conoscere Brissogne anche ai turisti che altrimenti scarseggiano in paese». Sulla questione del turi-

Charvensod

smo interviene anche Remo che dice: «L’unica pecca di Brissogne è la poca attrattiva turistica, forse in questo senso l’ammini-

Flash

L’amministrzione invita ad adottare un addobbo L’amministrazione comunale lancia la seconda edizione dell’iniziativa “Adotta un addobbo”, invitando i cittadini a decorare e abbellire il paese per il periodo natalizio, prendendosi cura di alcuni spazi sul territorio. Gli amministratori fanno sapere «di contare sul senso civico dei concittadini che hanno sempre, per iniziative simili, raccolto l’invito». Il sindaco Ennio Subet e la sua squadra spiegano che «la grande attenzione ai conti e il momento recessivo hanno portato a rivedere i capitoli di spesa e le riduzioni dei fondi comunali non permettono più di realizzare quanto veniva fatto in passato». Il modulo di adesione – con tanto di elenco dei luoghi da abbellire – è scaricabile dal sito www.comune. charvensod.ao.it e deve pervenire all’ufficio Urp entro il prossimo 28 novembre. L’amministrazione comunale può fornire, se richiesti, rami di abete da decorare dove non è prevista la posa di un albero.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

persone e dice: «Il Comune ha gestito bene il paese, ha fatto molte cose nuove come ad esempio la nuova scuola con l’asilo nido e le scuole elementari oppure la centrale idroelettrica; lavori sono stati fatti, anche per quanto riguarda i parcheggi e anche i villaggi nella parte alta del paese sono forniti di tutti i servizi. Inoltre, il comune insieme alla biblioteca o alle varie associazioni organizzano vari eventi come il carnevale, la castagnata o anche corsi di cucina o di chitarra. Anche se è una piccola realta è ben attrezzata e non ci manca niente». Anche Paolo apprezza i lavori fatti dall’amministrazione: «la centrale idroelettrica è stata migliorata e abbiamo avuto un edificio scolastico ampliato e ristrutturato in tempi brevissimi quindi non possiamo che essere soddisfatti. Altra cosa importante è stato il miglioramento del sistema di raccolta differenziata, tema caldo di questo periodo e a mio parere molto importante. Ultima questione, ma non per importanza, è la pulizia delle strade durante tutto l’anno ma sopratutto d’inverno in cui il servizio neve è sempre efficiente. In generale, quindi, non si può che essere contenti dei nostri amministratori comunali».

M O N T E C E RV I N O

■ verrayes / Lo chalet della località diventerà la vetrina del territorio

Prodotti a km 0 a Champagne Verrayes - In località Champagne lo chalet che ospita le case dell’acqua e del latte si arricchirà, diventando la vetrina dei prodotti del territorio. «E’ stato approvato – fa sapere il sindaco Erik Lavevaz – il progetto presentato dal Gal della Bassa Valle che ha l’obiettivo di valorizzare i territori non solo di Verrayes ma anche di Chambave e SaintDenis». Nelle intenzioni delle tre amministrazioni è di fare della struttura «un punto di riferimento per la vendita delle produzioni delle aziende locali, fonte di promozione ma anche di reddito aggiuntivo» sottolinea Lavevaz. Nel progetto anche una chicca: «sarà installato un distributore di prodotti freschi nella nicchia dell’erogatore di latte, mutuando il sistema dell’azienda Buzzi di Nus» aggiunge il primo cittadino. I fondi europei riconosciuti ai tre Comuni ammontano a 120 mila euro di cui 40 mila saranno investiti per la creazione di una App per la promozione turistica, culturale ed enogastronomica. Per realizzare il progetto l’amministrazione di Verrayes, capofila del-

strazione potrebbe pensare qualcosa in più per farci conoscere e di conseguenza aiutare l’economia. Questa è l’unico appunto che posso fare all’amministrazione comunale che altrimenti sta facendo tutto bene; non ci si può quindi lamentare, soprattutto in un periodo come quello che stiamo affrontando negli ultimi tempi». Santina, che vive a Brissogne da 28 anni afferma: «Quando ho avuto bisogno il comune c’è sempre stato, sono tutti molto disponibili con i cittadini e ascoltano le eventuali critiche e proposte. Secondo me, l’amministrazione comunale sta lavorando egregiamente, i servizi principali sono a disposizione del cittadino e i collegamenti con Aosta sono semplici grazie ai tanti autobus che attraversano il paese». Anche Aurelio è dello stesso parere: «I trasporti sono buoni, le linee dei pullman sono tante, a volte persino troppe, ma sicuramente il servizio è efficiente; inoltre c’è anche lo scuolabus per i bambini delle scuole. In generale in paese si vive bene, l’amministrazione comunale ha lavorato bene in questi anni, è sempre stata efficiente e se si verifica un guasto viene prontamente riparato. Quindi, non abbiamo di che lamentarsi». Mavi si allinea con i commenti delle altre

chatillon flash

corso Fumetto

Dal 18 novembre ogni martedì per 5 lezioni dalle 20 alle 22 con il maestro Gianluca Naccarato. I corsisti avranno la possibilità di imparare trucchi e segreti per diventare un buon fumettista e poter realizzare la mascotte hibou 2015. Le lezioni si terranno presso il centro a Chatillon. Costi 25 euro (20 per i tesserati) iscrizioni entro il 17 novembre telefonando al numero 342/7469322 oppure mandando una e-mail al centrehibou@gmail.com. corso di cucina vegetariana e cena

Lo chalet di Champagne e il sindaco Erik Lavevaz

le iniziative, sta reclutando giovani laureati ai quali sarà affidato il compito di raccogliere testimonianze, di elabo-

rare i dati e di girare un video per dare corpo all’App. Del pacchetto fa parte pure la creazione di due punti di degusta-

zione uno alla Crotta de Vigneron di Chambave e l’altro all’Epicerie di Saint-Denis. ■ da.ch.

Dopo il successo della cena indiana di giugno altro corso di cucina targato hibou in collaborazione con il comune di Chatillon, questa volta lo chef Pier realizzerà insieme ai corsisti una cena vegetariana composta da antipasti, primo, 2 secondi e dessert. Il corso di svolgerà domenica 23 novembre presso l’area attrezzata dalle 12 alle 19. Vi è anche la possibilità di partecipare solo alla cena a partire dalle 19,30. Costi: corso più cena 20 euro (18 per tesserati); solo cena 16 euro (14 per tesserati). Prenotazione obbligatoria entro il 20 novembre telefonando al numero 342/7469322 oppure mandando una e-mail al centrehibou@gmail.com .

Valtournenche, volontari del soccorso cercansi Valtournenche- Restano tre lezioni per imparare le nozioni base di primo soccorso, organizzato dall’associazione volontari del soccorso e partecipare è ancora possibile. A sottolinearlo è Claudia Beneck, volontaria e istruttrice, di fronte alla tiepida adesione all’iniziativa nella località ai piedi del Cervino. Beneck lancia anche un appello: «Siamo una trentina di volontari e vorremmo che i giovani integrassero le nostre fila e il corso, oltre che istruire al primo soccorso, potrebbe essere un’occasione per avvicinarsi all’associazione». Le lezioni sono in calendario tutti i maretdì fino al 2 dicembre nella Casa dello sport a Cervinia. Informazioni al numero 347 2604048.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Monte Cervino

Flash

La Magdeleine, Comune fiorito va in Euroap Il Comune della Valle del Cervino ha ricevuto la delega a rappresentare i Comuni fioriti italiani in Europa. L’investitura è avvenuta domenica 16 novembre a Bologna nell’ambito della premiazione dele concorso Comunini fioriti 2014. A livello europeo il concorso Entente Florale mette poi in competizione i comuni più fioriti di 11 paesi: a questa iniziativa ha aderito nel 2006 anche l’Italia con l’Asproflor, e nelle successive edizioni sono numerose le medaglie d’oro, argento e bronzo vinte dai Comuni italiani St-Vincent, domande per il fondo sociale L’amministrazione comunale di Saint-Vincent ha istituito per l’anno 2014 un fondo di riserva sociale e di altri sussidi economici rivolti alle famiglie in condizione di temporanea difficoltà a causa di disagio economico e sociale. Il fondo è destinato al pagamento di utenze e bollette arretrate. L’iniziativa è finanziata in bilancio per ventimila euro. Oltre alla cifra stanziata il fondo potrà essere integrato da parte dei consiglieri comunali che intendono devolvere parte della propria indennità di funzione. Tutte le informazioni al link http:// www.comune.saint-vincent.ao.it/di/c/cd/FONDO_SOCIALE.pdf.

M O N T E C E RV I N O

lunedì 17 novembre 2014

■ saint-vincent / Otto posti letto a disposizione per le persone in difficoltà

Tenda amica conta sulla solidarietà

La struttura di accoglienza sostenuta dagli esercizi commerciali che donano cibo SAINT-VINCENT - Settimo compleanno per Tenda Amica, la casa di accoglienza nata per volontà del compianto don Giulio Vuillermoz, il parroco di Saint-Vincent scomparso lo scorso mese di gennaio, e del Consiglio Pastorale, con il contributo della Caritas diocesana. La struttura, inaugurata l’8 dicembre del 2007, vive grazie all’Associazione Onlus Jole Castiglioni e alla dedizione di circa 35 volontari, 20 uomini e 15 donne. «I posti letto sono otto e ogni notte ospitiamo in media sei persone», riferisce Giuliano Neyroz, vice presidente dell’Associazione e principale referente di Tenda Amica. «Per ragioni organizzative possiamo accogliere solo uomini. L’ingresso, nei mesi invernali, è dalle 20 alle 22. Al mattino la sveglia è alle 6.15, mentre entro le 7.30 il centro deve essere libero, per consentire al volontario che è rimasto tutta la notte di recarsi eventualmente al lavoro. I nostri ospiti hanno a disposizione la doccia e i servizi igienici e al mattino offriamo loro la prima colazione», continua Neyroz. La casa di accoglienza può contare sugli introiti che derivano dal cinque per mille dell’Irpef, su donazioni private e sul sostegno della parrocchia, proprietaria della struttura. «Un grande aiuto ci viene anche da alcu-

ni esercizi commerciali», riferisce Neyroz. «Per esempio, una pizzeria al taglio di Saint-Vincent a fine giornata ci fa avere quello che è rimasto, un grande albergo i croissant, alcune pasticcerie qualche volta i dolci e, ogni giorno, un grossista di prodotti lattiero-caseari ci offre il latte. Inoltre, una volta al mese abbiamo la fornitura del Banco Alimentare. Infine, spesso il necessario per la colazione lo offrono privati cittadini». Tenda Amica consente ai propri ospiti di pernottare per non più di trenta giorni e, eventualmente, di tornare dopo almeno sei mesi. «Il 70% delle persone che si rivolgono a noi sono stranieri in cerca di lavoro e il 30% italiani», dice Neyroz. «Questi ultimi sono in costante aumento e molti sono valdostani. Si tratta per lo più di persone

che hanno perso lavoro e casa, ma anche di uomini separati o divorziati ai quali lo stipendio non basta per pagare sia gli alimenti all’ex coniuge sia l’affitto di un alloggio». Neyroz parla anche del lavoro dei volontari: «I 20 uomini, fra i quali il vice parroco don JeanClaude, accolgono e gestiscono l’ospitalità notturna. Per loro c’è una camera a due letti, anche se in genere c’è un solo volontario per notte. Le 15 donne, invece, si occupano quotidianamente del riassetto e delle pulizie dei locali. I volontari sono di ogni età: si va dai 25 a i 70 anni. Abbiamo comunque sempre necessità del sostegno di nuove persone: chi desidera aiutarci, può rivolgersi direttamente alla parrocchia di SaintVincent». ■ Paolo Ciambi

La Casa di accoglienza e una delle camerate

saint-vincent

Tutti i venerdì aiuto allo studio in biblioteca per gli alunni delle primarie saint-Vincent - Tutti i venerdì è attivo nei locali della biblioteca di via Vuillerminaz, dalle ore 15 alle 18 un gruppo di sostegno e accompagnamento allo studio per gli studenti delle scuole medie, composto da ragazzi scout, iscritti agli ultimi anni della secondaria superiore o a corsi di laurea universitari, che svolgeranno l’attività a titolo gratuito come volontari. Dalle ore 15 alle ore 16.15 la proposta è rivolta agli alunni delle classi terze, mentre dalle 16.30 alle 18 è aperta agli alunni delle classi prime e seconde. Il gruppo si avvale della collaborazione di alcuni insegnanti della scuola scuola media di Saint-Vincent per quanto concerne i programmi da svolgere. Per informazioni e adesioni, contattare: Andrea 342 9305465 omega.excalibur.info@gmail.com

■ Pontey / La centralina sarà realizzata a Vefà-Verney con un project financing

Il Comune punta sull’idroelettrico Pontey- L’assemblea municipale ha detto sì all’unanimità, nella serata di venerdì 14 novembre, alla realizzazione di una nuova centralina idroelettrica in collaborazione tra il Comune e il locale Consorzio di miglioramento in località VefàVerney. Importo stimato per l’opera 1.500.000. «Per realizzare i lavori abbiamo deciso – spiega il sindaco Rudy Tillier – di ricorrere a un project financing; l’amministrazione ha vincoli di spesa e di indebitamento: paletti per i quali ha le mani legate». Spiega ancora Tillier: «Parte della condutura è già stata realizzata, l’impresa che si aggiudicherà i lavori dovrà completarla e installare la turbina». La produzione, che dovrebbe partire entro il dicembre del 2015, è stimata in oltre 300 mila euro all’anno. L’amministrazione sta mettendo a punto il bando «nel quale, tra le priorità, citiamo il rientro dei soldi investiti che ammontano a 150 mila euro» sottolinea il primo cittadino. «A regime la centralina rappresenterà un ulteriore boccata di ossigeno per le casse comunali; permetterà al Comune di garantire, anche nel futuro, i servizi senza andare ad aumentare la pressione fiscale». Ricorda Tillier le continue richieste dalla Capitale: «Dovremo versare allo Sta-

Amministratori, Alpini, vigili del fuoco volontari e avisini riuniti per il patrono San Maurizio

to 139 mila euro di extra gettito Imu». Il sindaco parla poi del no unanime dell’aula al progetto definitivo dei lavori

di collettamento dell’abitato di Pontey con il depuratore di località Glareyaz di Châtillon. «Siamo l’unico comune della

zona – spiega Tillier – a non essere collegato a un depuratore ma dal progetto che ci hanno sottoposto resterebbero taglia-

te fuori le frazioni di Valerod, parte di Lezin e la zona industriale». Intanto sabato 15 la comunità pontesane ha celebrato il

patrono San Martino (foto) con il pranzo e un pomeriggio tra danze e animazioni per bambini. ■ Danila Chenal

St-Vincent, giovedì 20 si parla di coppia SAINT-VINCENT - Dopo l’avvincente e ironico racconto del complesso rapporto tra La Regina Margherita, il Barone Beck Peccoz e Giosuè Carducci protagonisti a Gressoney-Saint-Jean, nel periodo della Belle Epoque tema della conferenza del Cenacolo Italo Mus di giovedì 13 novembre si parlerà di coppia e della sua crisi nell’ordinamento giudiziario. L’eevnto è in calendario giovedì 20 novembre alle ore 21 nella sala polivalente del bocciodromo. A parlarne sarà l’avvocato Paola Raffaeli. L’incontro ha come scopo quello di fornire un quadro generale sulle conseguenze che il nostro ordinamento giuridico ricollega alla formazione di una coppia , con riguardo ai diritti e ai doveri nascenti in capo ai due coniugi nell’ambito del matrimonio, la relazione prenderà in esame anche gli aspetti giuridici delle convivenze di fatto e le differenti tutele tra coniugi e conviventi.

Al centro il relatore Marco Jaccond con alcuni membri del Cenacolo Italo Mus

lunedì 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

Arnad, coscritti del 4 in festa ARNAD - «È stata una bella e partecipata festa». A parlare è Alexandre Bertolin, classe 1994, organizzatore, insieme ai compagni di foulards, il raduno delle classi del ‘4 di Arnad domenica 16 novembre: un’ottantina di persone dai più anziani del 1924 ai neonati del 2014, ben quattro. Dopo la messa di rito, tutti a tavola alla Kiuva dove è stato servito un ricco menù condito dalla musica dell’orchestra Dolce Vita. (Foto: JANS PHOTO)

■ ISSOGNE / Festeggiato domenica il primo anno di attività in paese di don Renato Tallone

«Una comunità creativa e generosa»

Pare riuscito il passaggio di testimone con l’istituzione Don Eraldo: «Voglio coinvolgere di più le associazioni» ISSOGNE - Una grande festa, con tanto di pranzo e divertimenti per tutti. Proprio come nello spirito del suo predecessore, ma anche in quello di Don Renato Tallone, parroco di Issogne, che domenica 16 ha visto la comunità celebrare il suo primo anno al servizio della parrocchia. «E’ stato un bellissimo anno esclama soddisfatto don Renato -, nel quale ho imparato con molta umiltà a stare in mezzo alla gente e a parlare con i miei parrocchiani. La cosa più positiva, infatti, è stata sicuramente la possibilità di conoscere tante persone, tutte diverse e tutte con peculiarità proprie, ma tutte con tanta voglia di mettersi in gioco. Issogne è una comunità creativa e generosa, composta da abitanti coesi, che collaborano e che organizzano tantissime cose». Questo clima ha contributo a far passare a Don Renato una sorta di esame. «Questo genere di rapporti mi ha permesso di inserirmi con gradualità, senza forzare le cose, per raccogliere nel migliore dei modi l’eredità lasciata da un’istituzione come era

Don Eraldo tra i suoi parrocchiani nel giorno della festa

Don Eraldo Segafredo - continua Don Renato -. Ho voluto entrare in punta di piedi, senza forzare i tempi, ma provando a portare avanti tutto quello che aveva fatto lui». Il parroco issognein prova ad analizzare la nuova realtà. «C’è una grande partecipazione diretta, ma non solo perché in un solo anno si è riusciti a creare tanti bei rapporti di amicizia anche con persone che magari non sono coinvolte direttamente nella vita della parrocchia. Quello che

spero è di riuscire a creare ancora una maggior collaborazione con le associazioni, cercando al tempo stesso di valorizzare il più possibile il nostro oratorio. E’ in quest’ottica che sto cercando di inserire sempre più giovani nell’attività e dell’oratorio e delle associazioni, per creare una bella continuità con quanto fatto finora. Ci tengo a ringraziare tutta la comunità: sono stato accolto a braccia aperte senza avvertire il peso della successione».

■ AYAS / Aperto con il Comune un contenzioso relativo all’appalto 2011

Luminarie, la ditta batte cassa per i danni

futuro, magari richiedendo il possesso di un’assicurazione propria alle ditte appaltatrici. Penso, ad esempio, ai tendoni affittati per le diverse manife-

stazioni: non ha nessun senso che, in caso di atti vandalici, dobbiamo essere noi a risarcire i danni». ■ al.bi.

Arnad: gita ai mercatini di Santa Maria Maggiore con la Pro loco

Flash

Evançon

AYAS - Nell’anno in cui il discorso luminarie sembrava già risolto, con il secondo anno di contratto dell’appalto assegnato lo scorso anno per una cifra di oltre 100 mila euro, arriva un grattacapo per l’amministrazione di Ayas. Il Comune, infatti, si è visto recapitare dalla ditta Illumina snc., appaltatrice nel 2011, una richiesta di risarcimento danni dell’ordine di 6.400 euro. A spiegare l’inconveniente è il sindaco ayassin, Giorgio Munari (foto). «Qualche vandalo aveva rotto una luminaria nel corso dell’appalto del 2011 - spiega il primo cittadino -. E ora c’è un contenzioso in atto per capire chi deve pagare questo danno. Secondo noi dovrebbe essere l’assicurazione a coprire la spesa, ma non essendo una proprietà comunale, ma solo un servizio fornito, non si sa se sia prevista la copertura». A questo punto si aprono diversi scenari. «Ora attendiamo la decisione del giudice per capire come muoverci - continua Munari -; ci vuole comunque una sentenza, eventualmente, anche per pagare il danno senza ripercussioni, perché altrimenti andremmo incontro a un debito fuori bilancio. In ogni caso, a seconda di cosa dirà il ricorso, prenderemo le nostre contromisure per il

Una gita a Santa Maria Maggiore in occasione dei suggestivi mercatini di Natale. E’ l’iniziativa pensata dalla Pro loco di Arnad per domenica 7 dicembre, quando alle 6.45 dal piazzale del CRAI di Arnad partirà il pullman diretto verso Santa Maria Maggiore. Dopo un’intensa giornata tra oltre 200 espositori, la partenza per il rientro è prevista alle 17. La quota individuale è di 25 euro, con le prenotazioni da perfezionare entro il 30 novembre, nel supermercato Crai dei Fratelli Laurent di Arnad. Per informazioni è possibile telefonare al 340-6307439 (Alex) e 339-1399751 (Andrea).

A confermare la sensazioni è l’assessore alla Cultura Omar Borettaz. «La grande difficoltà era quella di sostituire un

parroco come Don Eraldo, che per 40 anni ha inciso sul paese anche a livello sociale, grazie al suo sistema di avvicina-

re la gioventù, fatto di oratorio e corsi di sci - ricorda l’assessore -. Don Renato, però, è stato ben accolto, perché è stato rispettoso proprio della memoria di don Eraldo, comportandosi come lui e rapportandosi con tutti, nessuno escluso. Certo, il passaggio non è stato indolore, ma Don Renato si è approcciato in maniera positiva e, in un anno, ha legato con la comunità. Insomma, le premesse per una bella esperienza ci sono tutte. Inoltre, partecipa a tutte le manifestazioni e ha proposto di mettere una bacheca fuori dalla chiesa per promuovere le attività delle associazioni: sembra un ritorno al passato, quando la parrocchia era il centro della comunità». ■ Alessandro Bianchet

lunedĂŹ 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

lunedì 17 novembre 2014

■ montjovet / Archiviata la castagnata, si pensa ai preparativi per il mercatino natalizio

Piccoli caldarrostai crescono Danilo NICOD Inviato a Montjovet montjovet - Un pomeriggio ricco di allegria, tradizioni e convivialità. Così è stata la quarta edizione della castagnata di Montjovet, organizzata dalla pro loco e andata in scena domenica 16 novembre all’area sportiva. Sotto un tiepido sole autunnale, che sembrava aver scacciato la pioggia proprio in onore dell’evento, i caldarrostai – tra cui molti bambini si sono dati subito da fare, accendendo piccoli fuochi per rosolare profumate castagne. L’aroma del frutto autunnale, unito all’armonia degli organizzatori, ha richiamato curiosi di ogni età, che rapidamente si sono riversati nell’area. E

Vladu e Michael

Adriano

così, per l’ora della merenda, tutti hanno saziato la loro golosità con caldarroste ancora fumanti, dissetandosi con bevande – calde e fredde, per grandi e piccini – servite dalla pro loco. A regalare un tocco particolare alla festa sono stati i più piccoli che, cimentandosi nella preparazione delle caldarroste, «mantengono viva un’importante tradizione, divertendosi e permettendo a tutti i partecipanti di trascorrere un pomeriggio in allegria» - come spiega entusiasta Antonio, presidente della pro loco. Il successo della castagnata porta gli organizzatori a guardare avanti. Da non perdere - è il monito di Antonio, «il mercatino nel borgo di Montjovet, in programma sabato 6 dicembre, con espositori sin dalla mattinata».

Giancarlo

Adriano, Massimo e Aldo alla buvette

Evançon

Flash

Ayas: Antagnod in onda su Rai 3 per diventare il Borgo dei borghi 2015 Andrà in onda domenica 30 novembre alle 15 su Rai 3 il filmato su Antagnod realizzato per la partecipazione al concorso “Borgo dei borghi 2015”. «Una delegazione di Ayas ovviamente sarà presente negli studi della trasmissione Kilimangiaro, in quel di Napoli - fanno sapere dall’associazione albergatori -. Però abbiamo bisogno del sostegno da casa e del televoto per poter sperare di fare il colpo». Il numero per votare è il 4784784, cui va aggiunto il numero relativo al filmato di Ayas che verrà indicato in trasmissione. Ricordiamo che il video in concorso per far vincere al paese il titolo di “Borgo più bello d’Italia”, ha visto la partecipazione del recordman di sci di velocità Simone Origone, della Cooperativa dei sabotiers, delle donne che, ancora oggi, fanno le calze a mano, dell’azienda agricola di un giovane allevatore, dei maestri di sci e delle guide alpine. Verrès: Climbing House ospita la seconda lezione di approfondimento sull’arrampicata E’ per domenica 23 novembre, alla palestra boulder “Climbing House” di Verrès, l’appuntamento con la seconda lezione di approfondimento sull’arrampicata. In compagnia del forte Christian Core (3 volte campione del mondo boulder), il pomeriggio prenderà il via alle 14 con l’ospite di giornata a spiegare i fondamenti dell’allenamento. Seguirà una sessione di allenamento vera e propria per valutare i punti di forza e di debolezza dei partecipanti e fornire loro indicazioni utili per sviluppare le proprie capacità. La giornata si concluderà con la proiezione del film “I Core: My Climbing Family” (ispirato alla vita proprio di Christian Core) e con un operativo offerto dagli organizzatori. Per partecipare è necessario iscriversi entro mercoledì 19 novembre, con i costi fissati in 35 euro per l’intera giornata e 7 euro per la sola serata. Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi in palestra, consultare il sito internet www.topopazzoclimbinghouse.com o telefonare al 339-8234201.

lunedì 17 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

■ CHAMPORCHER / La struttura torna in appalto; Gontier: «Faremo tutto per trovare la soluzione ideale»

Foyer de fond senza pace: AAA gestore cercasi CHAMPORCHER - Altro giro altra corsa. Torna in appalto la gestione del Foyer de Fond di Champorcher, che ha visto il rifiuto, da parte del gestore uscente, della possibilità di estendere il contratto di gestione per altri due anni. «La motivazione è semplice - spiega il sindaco di Champorcher Mauro Gontier -; secondo i gestori uscenti il locale è in perdita e non permette di stare dentro le spese, tanto da renderne svantaggiosa la gestione». Insomma, il destino di una struttura dotata di bar, attrezzature

sportive e area verde che non sembra trovare pace. «Effettivamente il Foyer è una struttura piccola che necessiterebbe di qualche piccola manutenzione - chiosa ancora Gontier -. In più non si può pensare di gestirla in tanti, può mantenere una persona o al massimo una conduzione famigliare. E’ fondamentale la stagione estiva; certo è che il meteo deve aiutare. Quest’anno, ad esempio, il tempo è stato inclemente e non bastano i ragazzi degli oratori a salvare una stagione; se almeno il tennis non

rende diventa complicato. Sicuramente in una situazione di crisi per tutti come questa, è difficile pensare che un centro simile possa esserne escluso». Ora non resta che sperare che l’appalto in scadenza il 24 novembre, con la possibilità di sottoscrivere un contratto di due anni rinnovabile per altri due, al costo di 300 euro più IVA al mese (assegnazione prevista al rialzo su base d’asta), attiri l’attenzione. «Sia in paese che da fuori abbiamo già ricevuto parecchie richieste di persone interessate - raccon-

ta ancora Gontier -. Speriamo poi che questo interesse si trasformi in partecipazione con offerte ricevibili, visto che già l’ultima volta abbiamo dovuto ricorrere alla trattativa privata per assegnare l’appalto. Insomma, sarebbe davvero un peccato se non si trovasse nessuno, ma siamo fiduciosi. Ci impegneremo per arrivare alla soluzione ideale, anche perché tenere chiuso il Foyer per noi sarebbe una spesa e, oltretutto, priverebbe popolazione e turisti di un servizio importante». ■ al.bi.

FUORI VALLE

Stop al “piro” di Borgofranco BORGOFRANCO - Le mobilitazioni del Canavese, ma anche di tutta la bassa Valle, sembrano aver colpito nel segno. Pare infatti essere calato definitivamente il sipario sul pirogassificatore di Borgofranco, tramontato dopo la rinuncia della ditta Comimet. Il proprietario, Luigi Rege Coletti, alza infatti bandiera bianca, abbandonando il sito, presso l’ex area industriale Alcan, già allestito per ospitare l’impianto di trattamento a caldo dei rifiuti, sempre prossimo a partire, ma sempre poi bloccato dalle rimostranze. L’annuncio della «disdetta ai Bertino del contratto di affitto del terreno» da parte della Comimet era atteso, dopo che la scorsa settimana Legambiente e comune di Borgofranco avevano presentato un piano di bonifica da 5 milioni di euro, chiamato Life 2014. Lapidario il commento del sindaco Livio Tola: «Le decisioni non le prende più Borgofranco da solo, ma gli aderenti al protocollo di intesa. La linea della maggioranza era quella di percorrere la strada della bonifica e lasciare perdere il discorso relativo ai rifiuti».

■ DONNAS / Passo nel futuro per le due strutture museali che vanno verso la digitalizzazione e multimedialità dei contenuti

La terza vita di museo della vite e latteria di Treby

Il progetto è finanziato dal Gal bassa Valle; Follioley: «Spazio al multilinguismo e alle famiglie» DONNAS - Si prospetta una sorta di terza vita per il Museo del vino e della viticoltura e l’Ecomuseo della Latteria Turnaria di Treby. Grazie al progetto del Gal Bassa Valle, che parla di un finanziamento vicino ai 110 mila euro, infatti, le due strutture sono pronte a rifarsi il trucco. Il Museo del vino e della viticultura (ultimato nel 1877 e ammodernato nel 2003 dal Comune, dopo aver ospitato la sede delle Caves Cooperatives de Donnas) e l’Ecomuseo Latteria Turnaria di Treby (costituita nel luglio 1897, con lo stabile invece acquisito nel 1902; l’attività andò avanti fino al 1980, prima che nel 2000 il comune di Donnas acquistasse l’intero edificio per adibirlo, nel 2003, proprio a museo etnografico) faranno il loro ingresso nell’era digitale, con la creazione di percorsi multimediali che miglioreranno in maniera decisa l’esperienza dei visitatori. «E’ sicuramente un progetto ambizioso - spiega il sindaco di Donnas Amedeo Follioley - che speriamo di vedere realizzato nel giro di un paio di mesi, per permettere la riapertura delle strutture per la settimana di Sant’Orso. Con questi interventi andremo a creare dei percorsi mul-

timediali che permetteranno la sostituzione delle attuali didascalie e pannelli con dei moderni schermi touchscreen multilingue (in italiano, francese, inglese e patois) che permetteranno di navigare nella storia dei musei, di visualizzare foto e ascoltare le voci narranti. Inoltre, questo ci permetterà anche di valorizzare la storia donnaziese con tutte le sue peculiarità». Un occhio di riguardo sarà riservato an-

L’Ecomuseo della latteria turnaria di Treby

DONNAS

Addio a Italo Risini, il saggio salutista del Fer DONNAS - Una vita da salutista, amante dello sport amatoriale, della sana alimentazione, ma soprattutto del torrente Fer e delle sue acque ghiacciate e di sua moglie, Orietta, storica erborista donnaziese, che si era spenta qualche mese fa. E c’è probabilmente questo dolore alla base della scomparsa di Italo Risini (foto) di Donnas, venuto a mancare la scorsa settimana nonostante una salute apparentemente di ferro, grazie alle sue quotidiane camminate, alle partite di tennis, ai suoi bagni nelle acque gelide del Fer e ai digiuni, soprattutto qualche anno fa, che duravano anche 17 giorni, con tanto di veglia lungo le sponde del cor-

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DONNAS - Non accenna a spegnersi la polemica che ha investito la Federazione delle associazioni dei volontari del Soccorso, dopo l’iniziativa del consigliere Guichardaz (vedi pagina 12). Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dall’Associazione Volontari del Soccorso di Donnas onlus. Durante la conferenza stampa della Federazione del Soccorso Vd’A del 14 c.m. è stato presentato – tra i vari argomenti – un ‘caso’ riguardante l’AVS di Donnas. I virgolettati riportati denunciano che l’associazione «ha deciso di uscire di sua spontanea volontà senza motivazioni, creando un disagio economico per quanto riguarda la sede e per il servizio dialisi. Sono stati effettuati 52000 km con un costo di esercizio di 18 mila euro». A questo proposito ci preme sottolineare alcuni passaggi: L’AVS di Donnas in data 20 marzo 2012, riunita in assemblea con 34 soci presenti su 39, mette ai voti l’uscita dalla Federazione del Soccorso con questo risultato: 30 favorevoli, 1 contrario e 3 astenuti; il 21 marzo 2012 comunicazione con raccomandata AR alla Federazione, mantenendo comunque i servizi dal 21 marzo all’8 aprile. Nella stessa data, lettera raccomandata all’Usl VdA comunicando l’uscita dalla Federazione e richiedendo, come recita l’Art. 5 comma 4 lettera b della legge regionale 13 marzo 2008 n.4, il convenzionamento per continuare e incrementare le attività. Il 5 aprile 2012 la Federazione comunica l’accettazione del recesso. Il 16 aprile l’Usl risponde di non voler convenzi nare adducendo «motivazioni strategiche». La sede – presso la struttura del Poliambulatorio di Donnas – è stata concessa in comodato gratuito dall’USL e in ogni caso - come diffuso l’AVS Donnas si trasferirà autonomamente nel primo semestre del 2015. L’AVS di Donnas, non avendo convenzione, ha allora intrapreso altre strade che hanno portato i volontari a impegnarsi in progetti di assistenza sul territorio, come Aeneas (trasporto sociale), Demetra (assistenza ai bambini e alle famiglie) e il prossimo Fenice (defibrillatore e formazione specifica), sempre comunque collaborando con le strutture sul territorio. Pertanto si respinge con forza quanto affermato dai vertici della Federazione del Soccorso. ■ Roberto Belluco ■ Ufficio Stampa AVS Donnas

so d’acqua donnaziese. «Era una persona molto sportiva, che amava andare in bici, giocare a tennis, sciare e che leggeva moltissimo - spiega Marco Dalbard, che spesso e volentieri trascorreva lunghi momenti al Fer con Italo -. Prediligeva l’alimentazione sana, condita da lunghi digiuni, ed era molto informato in materia, tanto da consigliare spesso letture attinenti. Era un po’ il saggio del Fer, colui con il quale pas-

savi volentieri lunghi momenti a chiacchierare, perché aveva sempre qualcosa di intelligente da dire su tanti argomenti. Ad esempio, una cosa curiosa che era soltio fare, era quella di guardare il sole per capire che ora fosse, per poi verificare compiaciuto di azzeccarci praticamente sempre». Negli ultimi tempi, dopo la dipartita della moglie, qualcosa pareva cambiato: «Si vedeva meno; a quanto si dice soffriva molto la solitudine e il duro colpo che la vita gli aveva riservato». Italo Risini, le cui esequie sono state celebrate giovedì scorso, lascia i figli Monica e Lucio. ■ al.bi.

HONE: aperitivo e concerto per santa Cecilia

Bella esperienza al Festival di Salerno per il Coro La Manda di Hône

HONE - Due settimane di fuoco. E’ un periodo d’oro per il Coro La Manda di Hône, che sabato 15 novembre si è esibito nel tradizionale concerto aperitivo, organizzato per celebrare Santa Cecilia, in compagnia delle priore Maggie Minet e Gloria Scarano. Alcuni brani profani provenienti da tutto il mondo, conditi dagli immancabili canti sacri, hanno fatto da volano all’immnacabile apritivo offerto da Maggie e Gloria. «E’ stato come sempre un bell’appuntamento - spiega la presidente del Coro Lucia Vassoney - in più, eravamo molto carichi dopo la bellissima esperienza di due setti-

mane fa al Festival di Salerno. Sono stati tre giorni molto intensi, tra tanti concerti, una messa cantata e tantissimi momenti di convivialità tra di noi e con altri cori. Insomma, la prima esperienza fuori valle è stata un successo, tanto che il prossimo anno torneremo sicuramente, in attesa magari di collezionare altre esibizioni fuori dai confini valdostani». Insomma, una bella rampa di lancio per il Coro La Manda, nato nel 2006 sotto la direzione di Antonio Forlin, che ora ha passato il testimone al figlio Nicola, che ha avuto così l’onore di dirigere questo esordio in terra ‘straniera’.

che ai bambini. «Nel museo del vino predisporremo anche una zona per i più piccoli - continua il primo cittadino -, nella quale, ad esempio, i bambini potranno provare la sensazione di schiacciare il vino con i piedi in appositi tini. Insomma, renderemo i musei attraenti anche per le famiglie, con i genitori che potranno godersi le esposizioni lasciando i figli a divertirsi». ■ Alessandro Bianchet

Lillianes: «Non percorrete quella strada, è pericolosa»

Il masso caduto sulla comunale per Fontainemore

LILLIANES - Il crollo di un masso di circa 35 metri cubi, a seguito delle intense piogge dei giorni scorsi, ha riportato al centro dell’attenzione, a Lillianes, la questione relativa alla strada comunale per Fontainemore, chiusa nel 2010 dal sindaco proprio per il marcato pericolo di crolli. «Per fortuna che la strada è chiusa ormai da tempo - esclama il primo cittadino lillianese, Daniele De Giorgis (foto), forse togliendosi anche un sassolino dalla scarpa, viste le polemiche sollevate all’epoca proprio per questo provvedimento -. La scelta era stata praticamente obbligata, visto l’elevato pericolo della zona e questa volta ne abbiamo avuto un’ulteriore dimostrazione. Prego solo coloro che si disinteressano del divieto di percorrenza di evitare assolutamente di passare su quella strada, il rischio è reale». Per porre rimedio alla situazione, che limita anche i collegamenti proprio con Fontainemore, su una via che era servita come il pane all’epoca dell’alluvione del 2000, l’amministrazione regionale ha ora allo studio un progetto preliminare per la messa in sicurezza, che parla di interventi per un milione 150 mila euro. L’ipotesi parla della costruzione di quattro valli, realizzabili con materiale presente già in loco. «E’ fondamentale - chiosa ancora De Giorgis -, perché questo servirebbe da protezione sia alla linea di media tensione che porta a Gressoney, sia alla regionale 44. Speriamo che i tempi siano brevi». ■ al.bi.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

PONT-ST-MARTIN / IL CASO

Roveyaz attacca: «Modifica allo statuto caduta nell’oblio» PONT-ST-MARTIN - E’ stata però un’assenza ad accendere la discussione nel consiglio comunale di Pont-St-Martin, riportando in auge una mozione presentata un anno fa dal consigliere UVP, Mauro Roveyaz (foto), che chiedeva l’adeguamento dello statuto del consiglio, al fine di prevedere la nascita di nuovi gruppi consigliari. «La cosa è semplice, quanto vergognosa – esclama Mauro Roveyaz -. Nel dicembre 2013 avevo chiesto semplicemente di adeguare lo statuto a quello degli altri comuni, portando in consiglio la problematica che, peraltro, era stata accolta con favore. Il sindaco aveva assicurato che si sarebbe mosso in tempi brevi riunendo la commissione, ma dopo anche alcuni solleciti siamo arrivati a un anno dopo. Ripresento allora un’interrogazione ed ecco che magicamente la commissione si riunisce per la prima volta, ma sentendo che aria tira, probabilmente la decisione è stata quella di tirarla per le lunghe fino alla fine del mandato. E’ vergognoso non voler fare ciò che il Consiglio ha approvato: allungare le cose è una tristezza, tipica della vecchia politica. Non accetto nemmeno la scusa della man-

canza di tempo, visto che con questa crisi le cose da fare si sono notevolmente assottigliate. Quest’ultimo consiglio era una ghiotta occasione, ma conoscendo il diretto interessato da anni non mi stupisco; mi aspettavo delle lungaggini del genere. Bisogna però capire che in questo periodo bisogna lavorare, non è più il tempo di cazzeggiare». Manforte arriva da Cleta Yeuillaz, Insieme per PontSt-Martin: «Vista la necessità di convocare un consiglio per un solo punto all’ordine del giorno non si poteva accelerare l’iter per la modifica dello statuto? - esclama Cleta Yeuillaz -. Una riunione di commissione c’è già stata, ma si è comunque scelto di andare avanti con l’iter e quindi con un’altra riunione e poi, eventualmente, una decisione: visto che è una cosa sentita da più parti, perché non adeguarci agli altri comuni in fretta»? Laconico il commento del primo cittadino ponsammartinese, Guido Yeuillaz: «Stiamo trattando il tema in commissione e lo porteremo in Consiglio entro la fine dell’anno – rassicura il sindaco -. Nella prossima riunione definiremo gli ultimi dettagli, poi ci muoveremo». ■ al.bi.

M O N T RO S E

lunedì 17 novembre 2014

■ PONT-ST-MARTIN / Soldarietà dal Consiglio ai cassintegrati della Feletti

«Andate a comprare allo spaccio»

In centro al paese arrivano nuove panchine e getta-sigarette PONT-ST-MARTIN - Massima vicinanza ai lavoratori della Feletti in cassa integrazione, prima variazione al bilancio di previsione 2014-2016 e il protrarsi di una telenovela che non sembra voler vedere scritta la parola fine. Si riassume così il consiglio comunale di Pont-StMartin, che ha espresso il totale appoggio a una realtà in grande difficoltà come quella della storica fabbrica ponsammartinese. «La solidarietà di tutto il Consiglio – spiega il primo cittadino Guido Yeuillaz – va a ai 15 lavoratori in cassa integrazione a zero ore e agli altri dodici che non saranno più chiamati per i periodi di grande lavoro. Speriamo che la situazione si possa risolvere in fretta e che il concordato preventivo possa portare a un accordo con i creditori, favorendo una ripresa della produzione. La Feletti è un simbolo della bassa Valle e non possiamo perderlo così. Ci tengo a ricordare, però, che lo spaccio è ancora aperto, con due dipendenti che lavorano a rotazione: visto che non possiamo fare molto altro, cerchiamo di dare una mano almeno in tal senso».

Variazione al bilancio

Guido Yeuillaz

Cleta Yeuillaz

PONT-ST-MARTIN

Il gruppo di lettura ha fatto proseliti PONT-ST-MARTIN - Sembra aver colto nel segno l’iniziativa della biblioteca di Pont-St-Martin, che ha pensato di mettere in piedi un gruppo di lettura. Il primo appuntamento del 23 ottobre, infatti, ha dato i suoi frutti e, dopo i 12 aderenti della prima ora, ecco spuntare altri appassionati che hanno deciso di aderire al gruppo, portando vicino alla ventina i partecipanti al primo incontro “ufficiale”. «L’esordio è previsto per lunedì 24 novembre alle 20.30 a Villa Michetti - spiega la biblioteca-

C O M U N I TÀ M O N TA NA

ria Serenella Ghirotti . Per ora ci sono almeno 17 partecipanti, ma stiamo a vedere come si evolverà la cosa. Sicuramente siamo riusciti a creare un po’ di interesse e speriamo che l’iniziativa vada avanti». Il “menù” del primo appuntamento prevede che ogni partecipante porti il libro che più lo ha colpito da presentare al resto del gruppo: «Da qui, poi, sono sicura che nasceranno interessanti discussioni, con tanti spunti di confronto interessanti». ■ al.bi.

La seduta di lunedì scorso è stata anche l’occasione per approvare la prima variazione al bilancio. «Grazie alla rivisitazione di diversi capitoli di spesa siamo riusciti a racimolare 41 mila euro che ci hanno permesso di coprire i costi aggiuntivi per la gestione del servizio rifiuti, evitando così di dover nuovamente mettere le mani nelle tasche dei cittadini – ricostruisce il primo cittadino -. Inoltre, abbiamo messo da parte 25 mila euro per il maggior gettito IMU e dedicato 20 mila euro per altri piccoli interventi da fare durante l’anno: 8.200 euro per la biblioteca, 6 mila euro per le festività natalizie, 6.500 euro per l’installazione di nuove panchine e per dei getta-sigarette (sperando che aiutino a sensibilizzare un po’ la popolazione sul rispetto della cosa pubblica). Infine, 4.500 euro saranno destinati all’installazione di un tabellone luminoso in piazza I Maggio, dove prenderà il posto della vecchia cabina Telecom per informare in tempo reale cittadini e turisti su manifestazioni e iniziative sul territorio comunale». ■ Alessandro Bianchet

WA L S E R

■ GRESSONEY-LA-TRINITÉ / La Pellissier Helicopter contesta anche la base d’asta di 67 mila euro

Eliski, polemica sui ritardi per il bando di gara Il sindaco Girod replica: «rallentati dalle tante osservazioni e la somma è congrua» GRESSONEY LA TRINITÉ - È in scadenza il 27 novembre il bando per l’aggiudicazione dell’appalto biennale di servizio di eliski (a pagina 69 l’estratto), gestito negli ultimi due anni dalla Pellissier Helicopter. Per l’ammi-

nistratore delegato della società Alessandro Pellissier «un bando arrivato con grande ritardo». Sbotta: «non è il modo migliore per favorire il turismo per due motivi almeno: l’esito della gara si saprà a metà dicembre, non

permettendoci di fare i prezzi ai clienti, e la base d’asta è molto alta, 67 mila euro annui, cioè la cifra - al rialzo che ci ha permesso due anni or sono di aggiudicarcelo». Ribatte il sindaco Alessandro Girod: «se non fosse-

■ GRESSONEY / Il progetto, 65 mila euro i fondi, prevede un percorso da St-Jean a Staffal che valorizzi il territorio Walser

‘I sentieri dell’Ecomuseo’, itinerario tra storia e cultura GRESSONEY - Promuovere le ricchezze della cultura Walser, trasportandole dalla carta alla realtà. Questo l’obiettivo de “I sentieri dell’Ecomuseo”, un itinerario di storia e cultura ai piedi del Monte Rosa, il progetto finanziato dal Gal bassa Valle per una cifra di circa 65 mila euro e portato avanti dal comune capofila, Gressoney-La-Trinité, in compagnia di Gressoney-St-Jean e della cooperativa Habitat. Le radici del progetto risalgono a qualche anno fa, come spiega Federico Chierico, guida escursionistica che, insieme a Roberto Giunta, si occuperà di far conoscere l’iniziativa agli operatori turistici gressonari, che avranno poi il compito di cotribuire alla promozione di un’idea ambiziosa. «Qualche anno fa - spiega Chierico - i comuni della Walser si misero insieme per imbastire un museo a cielo aperto con quattro itinerari sui quattro comuni per raccontare la storia Walser attraverso una cartina, con tanto di spiegazioni». Questo fino a qualche tempo fa, quando Trinité e Saint-Jean hanno deciso di fare un passo avanti. «Le due amministrazioni, su forte input

Federico Chierico e nel riquadro l’assessore Miriam Comune

dell’assessore Miriam Comune - continua Federico Chierico - si sono decise a creare un percorso su unico che, in sostanza, unisse St-Jean a Staffal». Lo scopo è presto detto: fare della cultura Walser un atout turistico, non solo culturale e identitario. E per arrivare a questo scopo, ecco la risistemazione del fondo della sentieristica, la creazione di un nuovo tratto per raggiungere il villaggio di Orsiò, la sistemazione di vecchi canali irrigui

e la realizzazione di una nuova cartellonistica. Questa, grazie al contrassegno “15” che caratterizza il percorso (definito una sorta di continuazione del Sentiero della Regina) e ad alcuni totem in ferro battuto, consentirà di ritrovare in natura le attrazioni indicate nella cartografia, creando così un vero e proprio museo a cielo aperto. Il tutto sarà completato dalla posa di undici pannelli inerenti la cultura Walser, realizzati con il grande impegno dei volontari dell’Ecomuseo. In attesa che vengano ristampate le cartine, già terminate, da martedì 18 novembre Federico Chierico e Roberto Giunta, le guide di Habitat, accompagneranno gli operatori turistici della zona lungo tutto il percorso, per far conoscere nei dettagli l’intero progetto: «Solo con la piena conoscenza della realtà dell’iniziativa potremo promuovere in maniera efficace questa bella idea» conclude Chierico.

Soddisfatta per la partenza del progetto l’assessore di Gressoney-La-Trinité, Miriam Comune, tra i promotori dell’iniziativa: «L’idea di Ecomuseo risale addirittura agli anni ‘60, con gli anziani che volevano raccogliere elementi e reperti Walser – spiega Comune -. Durante il mio mandato precedente, otto anni fa, abbiamo allestito il museo Walser, ma sulla spinta di un libro che parlava della volontà di non avere una cosa “morta” come la mostra, abbiamo deciso di impegnarci per arrivare fino a questo museo a cielo aperto, passando per le tre strutture museali di Trinité. Il merito, comunque, non è mio, ma di tutti i volontari che ruotano intorno all’Ecomuseo e che sono una fucina inesauribile di idee: grazie a loro nel 2008 siamo partiti con il primo abbozzo di museo a cielo aperto, grazie a un progetto Interreg, per poi giungere fino a qui. Nel frattempo, hanno anche trovato il tempo di pensare al logo dell’Ecomuseo: sono eccezionali e senza di loro non sarebbe stato possibile fare nulla». ■ Alessandro Bianchet

ro giunte molte osservazioni da parte degli interessati, che hanno complicato l’iter, il bando sarebbe stato pronto a luglio. La complessità delle deduzioni e controdeduzioni ha fatto slittare l’indizione dell’appalto a fine ottobre. In quanto alla base d’asta di 67 mila euro, è esattamente la somma che è stata offerta due anni or sono quando la base d’asta era di 32 mila euro e che ha permesso alla società di vincere l’appalto. Se era la somma che ci veniva offerta significa che era in linea con il possibile fatturato, siamo quindi partiti da questa, come per Cervinia la base d’asta è di 50 mila euro, anche in questo caso la somma offerta due anni or sono da chi vinse l’appalto». Ma Pellissier ha ancora molti dubbi in proposito, chiosa: «nella stagione 2012-2013 a causa di scarso innevamento e per l’appalto partito in ritardo abbiamo avuto grossi danni, meglio nella stagione successiva. Siamo incerti se partecipare: i Comuni non ci offrono nulla, sono a nostro carico hangar, uffici e organizzazione che ci impone un responsabile di zona». Anche la Gressoney Heliski è in stand by. Per la cronaca la scorsa stagione si sono registrati 600 passaggi, un risultato da non sottovalutare e da prendere in seria considerazione perché «chi viene per l’eliski - conclude Pellissier usufruisce di alberghi, ristoranti, magari fa acquisti, è un indotto niente male». ■ Franco Ormea

lunedì 17 novembre 2014

L’Orage saluta Steo e Ricky

Stefano Trieste - Ph. Monica Ruscanu

’Orage è alla ricerca del disco dei sogni. «Un album che abbia al tempo stesso la potenza del rock e l’ineffabile bellezza della musica tradizionale», parola di Alberto Visconti, il paroliere della band che, negli ultimi due anni, ha portato la musica trad valdostana in giro per l’Italia, ottenendo un ottimo riscontro. Per riuscire a creare la perfetta armonia fra tutte le contaminazioni musicali che lo caratterizzano, il gruppo ha deciso di dare vita all’ultimo disco in una location alquanto insolita: Valgrisenche. «Stiamo lavorando finalmente a un disco completamente nuovo racconta Visconti -, fatto interamente di canzoni inedite e stiamo provando in una sala prove allestita al Vieux Quartier di Valgrisenche. Non è semplice, ma abbiamo optato per Valgrisenche perché è un luogo bellissimo dove non abbiamo distrazioni». L’album perfetto chiaramente

e cerca il disco dei sogni Il francese Marc Magliano, nuovo bassista della band

passa anche attraverso la cura e la sperimentazione dei dettagli tecnici: «Grazie a Fumasoli stiamo lavorando con un mixer analogico, il Cadaq, che è la fine del mondo! Stiamo provando a rendere più caldo il nostro suono, a eliminare la barriera che separa il suono raffinato che si sente sui dischi dal calore di quello che molti sentono a notte fonda, quando suonamo al nostro meglio!». Intorno alla loro ultima fati-

ca rimane comunque un piccolo alone di mistero, nonostante le idee chiare sulla direzione da seguire non ci sono ancora novità per quanto riguarda lo studio di registrazione al quale si affiderà la band, ma le sorprese non mancheranno e soprattutto per quel che riguarda il «grosso nome del produttore». Nessun mistero invece sull’uscita dal gruppo di Stefano ‘’Steo’’ Trieste e Ricky Murray,

rispettivamente bassista e rumorista: «Stefano e Ricky sono usciti serenamente, seppure a malincuore per tutti, per ragioni lavorative sostanzialmente. Ricky, dopo anni di girovagare da musicista ha trovato un lavoro fisso a St-Pierre, dove ha scelto di vivere». Il musicista scozzese ormai adottato dalla Valle d’Aosta preferisce godersi i primi momenti di libertà dopo 20 anni di musica, mentre il bassista Stefano Trieste considera la sua uscita come una decisione normale e inevitabile in questa fase di vita della band valdostana. «Diventa evidente a questo punto che L’Orage è a un momento cruciale – spiega il bassista -, dove le persone che compongono il gruppo devono decidere di entrare in una vera mentalità professionale, logica che è indubbiamente ed estremamente soggettiva. Se si rimane nella band bisogna esserci al 100%. Io ho 44 anni e una bella famiglia, ho un lavoro che amo quasi quanto

la musica e che mi ha sempre permesso di fare anche l’artista, sino ad arrivare a fare un massimo di 70 concerti l’anno, ma fare il musicista a livello professionale mi avrebbe richiesto molti compromessi, prima di tutto famigliari e poi lavorativi. Bisogna anche considerare l’aspetto “tritacarne’’ del sistema musicale che è ben distante dal discorso musicale “puro’’». Per il bassista aostano il viaggio che termina con L’Orage significa anche il ritorno a una musica più sua, più vicina al suo mondo: «L’Orage è nato sei anni fa e da subito il progetto mi era piaciuto per la capacità di fondere stili e personalità differenti intorno alla scrittura di Alberto, che è un artista che conoscevo marginalmente, ma che mi aveva impressionato per la bellezza delle sue canzoni. Ora ho preferito fermarmi un attimo e fare di nuovo il punto della mia situazione; ne ho approfittato per tornare un po’ alle mie ori-

Ricky Murray - Ph. Monica Ruscanu

gini e riprendere contatto con il mio essere a 360° e nel mio modo di essere, quindi in garage a provare settimanalmente, a scrivere canzoni da frammenti di riff e jam session, a produrre con l’ampli ad alto volume e poi fare concerti in piccoli locali davanti a 10 persone. Continuerò a suonare con i Prull e con Il Tusco, band con la quale ho fatto un disco che uscirà a breve in digitale». Per un membro che abbandona la band c’è una nuova avventura che inizia per un altro musicista; a sostituire Stefano Trieste sarà infatti Marc Magliano, già musicista affianco a Philippe Milleret. Francese di nascita, Marc vive da tempo in Valle d’Aosta e Alberto Visconti è sicuro delle qualità del neo componente de L’Orage: «Marc è un musicista che io conosco e ammiro da anni e sono sicuro che darà alla nuova formazione un grosso apporto, sopratutto in termni di “groove”». ■ Alessandra Borre

EVENTO - Si è conclusa dopo una settimana la mostra itinerante dedicata al burattino di Collodi

Pinocchio con la valigia saluta Aosta AOSTA - Nei panni di un moderno Mastro Geppetto, lo scultore lombardo Lino Monopoli ha animato per tutta la settimana la visita di alcuni bimbi delle scuole primarie e dell’infanzia in visita alla mostra “Pinocchio Giramondo” allestita alla Cittadella dei Giovani. «L’idea di portare Pinocchio in giro per l’Italia sta riscuotendo un certo successo, soprattutto tra le scuole - commenta Monopoli. - Sono già diversi i bambini delle primarie che sono venuti a visitare la mostra, e non c’è niente di più soddisfacente che vederli entusiasti e curiosi; molti fanno domande perché hanno affrontato l’argomento a scuola, leggendo la storia con gli insegnanti». I pezzi raccolti vanno dalle sculture in legno, con burattini anche inconsueti (hanno attirato l’attenzione dei più piccoli soprattutto quelli appesi al soffitto, come il Pinocchio paracadutista o quello subacqueo) accanto a dipinti e poster rappresentanti diverse scene della celebre storia di Collodi. La mostra, ideata dallo stesso Monopoli e dall’Associazione culturale “Ponte degli Artisti e Olrtre” è partita da Maccagno in provincia di Varese e ha fatto tappa in Valle d’Aosta per una

I bambini della scuola dell’infanzia di Chesallet con lo scultore Monopoli

Si assembla il burattino, un momento molto emozionante

settimana. «Le opere vengono da tutto il mondo, gli artisti coinvolti sono una cinquantina ai quali speriamo se ne possano aggiungere molti altri continua Monopoli. - Le opere sono realizzate in molteplici stili e usando tecniche diverse: tele dipinte, ma anche opere grafiche, fotografie, collages digitali, una vera e propria esplosione di creatività che ruota attorno alla storia di Pinocchio e dei suoi personaggi principali». Tra i quadri appesi alle pareti c’erano anche fotografie che ritraevano i vari Pinocchio in diverse parti del mondo: l’idea è stata infatti quella di affidare i burat-

collodiano, il momento di maggiore entusiasmo è arrivato con l’assemblaggio di un Pinocchio sul momento: i bambini hanno collaborato aiutando “Mastro Geppetto” a costruire il loro beniamino tenendo in mano tutte le parti del famoso burattino, provando a muoverle e avvitandole poi assieme. Altre attività hanno fatto da cornice alla mostra: performances con musicisti, lettura di poesie hanno chiuso la tappa aostana di Pinocchio che si appresta ora a riprendere il suo viaggio in giro per l’Italia, sperando che in futuro possa di nuovo incrociare la nostra strada . ■ Cristina Compagnoni

tini di legno ai viaggiatori che hanno poi scattato foto durante i loro viaggi. Dopo aver mostrato ai bam-

bini i diversi burattini, tutti realizzati con materiale di recupero come parti di vecchi mobili, in perfetto stile

Pillole di cultura Joseph Koudelka al Forte di Bard Oltre al ritorno di Word Press Photo, la mostra dedicata al prestigioso concorso di fotogiornalismo, dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, l’altra esposizione invernale del Forte di Bard dovrebbe essere “Vestiges 1991-2014” del fotografo Joseph Koudelka che propone la sua interpretazione di diversi siti archeologici di 19 paesi, dalla Siria all’Italia, Valle d’Aosta compresa con gli scatti al Teatro Romano e alla strada romana delle Gallie.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 17 novembre 2014

LIBRI - “ Come macchine impazzite” la storia dei Kina vista da Gianpiero Capra e Stephania Giacobone

A chi sta cercando il proprio grido aosta - «Come due linee parallele che si uniscono in prospettiva» è la sintesi perfetta che Marco Philopat, editore dell’agenzia X, fa del romanzo ‘Come macchine impazzite - Il doppio sparo dei Kina’, scritto a quattro mani da Gianpiero Capra e Stephania Giacobone. Il romanzo nasce dall’urgenza di Stephania, 27 anni, studentessa del Dams di Torino

Gli autori del romanzo Stephania Giacobone e Gianpiero Capra; nel riquadro la copertina del libro “Come macchine impazzite”

e autrice di diversi racconti, di fermare nero su bianco un momento fondamentale della sua vita e andare a cercare chi, del tutto inconsapevolmente, le aveva dato la voce per gridare il suo malessere. «Ho passato la mia infanzia a Courmayeur dove tutto era ovattato come dentro a una palla di vetro, di quelle che se scuoti cade la neve - racconta -. Mi sono trasferita ad Aosta da ragazzina, con mia mamma, e passeggiando in centro sono rimasta colpita da un manifesto strappato, sui muri di via Malherbes. Parlava dello sgombero della Torre dei Balivi occupata da Pi-

loto Io. Ho cercato informazioni e ho trovato la musica dei Kina che mi hanno fatto scoprire il punk, la musica di cui avevo bisogno, una musica che urla». L’idea di un libro sui Kina piace all’editore indie di Milano, Philopat, che mette in contatto la giovane scrittrice con il fondatore e bassista della band, Gianpiero Capra, fisioterapista, osteopata e docente all’Università di Lugano. «L’idea è venuta a Stephania, quando siamo entrati in contatto abbiamo iniziato a pensare che cosa sarebbe stato interessante fare spiega Capra -, dopo un po’

...PILLOLE DI CULTURA...PILLOLE DI CULTURA... Charaban, da lunedì 17 la vendita dei biglietti

‘Le s-ingnouyondze di penchonnà’ scritta da Raymond Vautherin, ‘L’anglé’ di Paola Vuyet e ‘Nostradamus’ di Walter Riblan sono le tre pièces che comporrano Lo Charaban n°46, in programma al Teatro Giacosa da lunedì 24 a domenica 30 novembre. La vendita dei biglietti (12 euro) inizia domani, lunedì 17 novembre, si ricorda che ogni persona potrà acquistare fino a un massimo di 20 biglietti. Laboratorio di fumetto al Biblio-museo di Morgex Il Biblio-museo del fumetto di Morgex ospiterà il 22 novembre, 6 e 20 dicembre, dalle 14.30 alle 17.30, un laboratorio di fumetto per i ragazzini tra i 7 e i 13 anni, tenuto da Erika Centomo. Il costo complessivo delle tre lezioni è di 45 euro. Info e iscrizioni 349-4690965.

le che si contenderanno il titolo di Miss Mondo Italia- Valle d’Aosta, che per la prima volta approda nella nostra regione. Sabato 22 novembre, dalle 14 alle 16, le ragazze potranno presentarsi all’Enoteca Croix de Ville, in Viale Croce di Città ad Aosta, per un casting iniziale, dal quale poi verranno scelte le finaliste che si giocheranno il titolo di Miss Mondo Italia – finale regionale, il 12 di dicembre, all’Hôtel Mont Blanc, a La Salle. La vincitrice accederà direttamente alla finale nazionale che si svolgerà a Gallipoli. Il casting è aperto e gratuito, le ragazze interessate dovranno portare due foto, anche non professionali, un mezzo busto e una figura intera e avere un’età compresa tra i 16 e i 24 anni. Per informazioni, telefonare al 348-3928254.

Miss Mondo, primo casting in Valle d’Aosta

Il Coro Verrès canta À la manière de Napoléon

Al via i casting per scovare 15 splendide fanciul-

Con un concerto nella collegiata di Saint-Gilles, a

Verrès, il Coro di Verrès ha presentato, sabato 15 novembre, il suo ultimo cd, “À la manière de Napoléon”. Registrato tra gennaio e aprile 2014 l’album è il risultato di un lavoro di ricerca condotto dal maestro André Lanièce sui canti dedicati a Napoleone e alla sua figura di grande condottiero. Si tratta di brani che raccontano le vicende della Grande Armée di Napoleone riprese dalla tradizione popolare. Molti risalgono al periodo della Restaurazione e al Secondo Impero, ma anche se distanti dall’epopea napoleonica «hanno contribuito a enfatizzare il suo mito di primo imperatore dei francesi», spiega la musicologa Emanuela Lagnier. Non poteva mancare un cenno al passaggio del grande condottiero in Valle d’Aosta, raccolto dalle numerose testimonianze e dalla tradizione tramandata fino a oggi. Brani che vengono presentati dal Coro Verrès con le importanti rielaborazioni dei maestri Paolo Bon, Giuseppe Cerruti, Giovanni Uvire e Roberto Cognazzo.

di ipotesi, è nata l’idea delle vite parallele a distanza di 25 anni. Entrambi di Aosta, entrambi studenti a Torino dove si entra a contatto con la città e con tutto quello che succede. Io vado a Berlino a 22 anni, lei ci va a 26 cercando i nostri posti e la nostra gente che trova trasformata da 25 anni di storia e li racconta». Un intreccio di narrazioni e generazioni. «Ste ha scritto le sue parti, e man mano che scrivevamo, leggevamo le parti dell’altro - dice ancora il musicista -. Ci siamo un po’ influenzati a vicenda, ma senza dircelo veramente, semplicemente è successo. La differenza di età ha senso in questo racconto incrociato, cambiano la sensibilità, cambia il panorama storico e sociale, ma si parte dagli stessi punti e si passa dagli stessi posti, senza mai incrociarsi, tranne che per decidere di scrivere e di raccontarsi». Un anno e mezzo di tempo di racconti, ricordi, ricerche viaggi e scrittura. «Ora lo riscriverei da capo - ammette la giovane autrice -. Mi auguro che lo leggano i fan dei Kina, chi in quel periodo c’era o chi vorrebbe conoscerlo. Chi sta cercando il proprio grido, e magari, piuttosto che in altre strade, lo trova nella musica». Il libro sarà presentato sabato 29 novembre, alle 22, all’Espace populaire di Aosta. ■ Erika David

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro Qui a lato lo scatto di Stefano Graziano di Sarre; più a sinistra il ‘venerdì ad Aosta’ di Sara Cuzzocrea di Saint-Pierre

Qui a lato il lancio con i parapendio di Joseph Giachino; più a destra, la perfetta rotondità della luna fotografata da Mauro Pallais

INAUGURAZIONE

sabato 22 novembre dalle ore 16.00

di Enrica Moglia

Aosta - Prendi la luce del tramonto riflessa su via Aubert con le montagne che appaiono tra gli edifici; aggiungi delle nuvole scure che coprono parte di cielo azzurro e l’equilibrio degli elementi che compongono l’immagine; mescola tutto con Snapseed, con una predominanza dell’effetto Drama; pubblica su Instagram con hashtag #igersvalledaosta ed ecco il tuo scatto su Gazzetta Matin, scelto come foto della settimana. L’autrice dell’immagine è Sara Cuzzocrea di Saint-Pierre; il dispositivo utilizzato un iPhone 5. Stefano Graziano di Sarre (@stefanograzianophotos) ha pubblicato una foto scattata con la sua reflex Nikon in Val Ferret, a nord della conca di Courmayeur: «adoro la fotografia paesaggistica, nonostante abbia iniziato con la fotografia naturalistica pura. In questo scatto ho colto un attimo di luce molto particolare, in cui i colori tendono quasi verso il bianco e nero». Il risultato è un’armonica staticità cromatica, resa perfetta da una compiuta simmetria orizzonatale tra la parte superiore ed inferiore dell’immagine. La prima neve della stagione sotto i raggi del sole, visibili nel cielo cristallino pare essere la cornice perfetta per un lancio col parapendio... e anche per un’ottima foto! Il fotografo è Joseph Giachino (@giakasjo), che ha usato un iPhone 6 per lo scatto, intitolandolo: «tra galleggiare e affondare... preferisco volare». Chiude la mini-gallery settimanale la foto di Mauro Pallais di Aosta (@mauropallais), con un’immagine eccezionale dell’alba sul Monte Bianco; la luna che tramonta sembra appoggiarsi sulle cime, pronta a scivolare verso il basso, nella sua rotondità perfetta. ■ Giuseppe Giorgi (@mrjoy)

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lunedì 17 novembre 2014

SPETTACOLI - Alla Saison la storia di Florence Foster Jenkins; venerdì la prima conferenza sulle Alpi

La soprano più stonata allo Spendor aosta - Secondo appuntamento con il teatro francese, domani, martedì 18 novembre, per la Saison culturelle. Agnès Boury porterà sulle assi del Teatro Splendor lo spettacolo “Colorature Mrs Jenkins et son pianiste”, dell’americano Stephen Temperley. Una storia di un’eroina all’incontrario quella raccontata dall’autore che attraverso le vicende del pianista Cosme McMoon, narra la vita di Florence Foster Jenkins, la soprano “acuto” passata ai posteri come la peggior cantante della storia. La storia prende il via in un jazz club di New York, nel 1964, quando Cosme McMonn, preso da nostalgia, ricorda i dodici anni della sua carriera passati accanto all’improbabile cantante. Nei panni della soprano Agnès Bove che mette a repentaglio a ogni esibizione la propria voce per cercare di riprodurre i gridolini stonati della ricca ereditiera che, proprio per la sua scarsa vocazione canora, riscosse un notevole successo nell’alta società. Il pubblico assisteva alle sue esibizioni per l’ilarità che le sue performance e i suoi assurdi costumi scatenavano. Al piano l’attrice francese è accompagnata da Grégori Baquet.

L’appuntamento è per martedì 18 alle 21 al Teatro Splendor. Biglietto a 13 euro, 10 euro il ridotto. Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Pleine Saison, Tuttoteatro e Rideau. “Le Alpi tornano selvagge, il ritorno della grande fauna nella catena alpina, problemi e prospettive” è il tema

del primo appuntamento nel ciclo delle conferenze della Saison culturelle, in programma venerdì 21 novembre alle 21 nella biblioteca regionale di Aosta. Relatore della serata Francesco Petretti, docente all’Università degli Studi di Camerino, biologo e ornitologo che spiegherà come, a

Giro del Mondo in 50 film ono i vampiri i protagoniS sti del nuovo lavoro di Jim Jarmush, “Solo gli amanti so-

Flash

pravvivono”, che sarà presentato al Cinéma de la Ville, nell’ambito del Giro del Mondo, martedì 18 novembre alle 16 e 20 e mercoledì 19 alle 18 e 22. É una riflessione sulla decadenza della società contemporanea vista attraverso gli occhi di due vampiri, Adam che vive a Detroit in un quartiere degradato e abbandonato e Eve residente nella esotica Tangeri. Un film dall’atmosfera permeata dal tedio dei due protagonisti e dal loro pessimismo che li porta ogni giorno di più a vedere gli esseri umani come degli zombie che tendono alla graduale e totale autodistruzione. La secondo pellicola proposta è “Locke” (martedì 18 alle 18.10 e 22.10 e mercoledì 19 alle 16 e 20.10) di Steven Knight, un film interamente girato nell’automobile del protagonista, lo strepitoso e unico interprete, Ivan Locke (Tom Hardy) alla guida per raggiungere una donna conosciuta tempo prima, in un viaggio che sconvolgerà, chilometro dopo chilometro, l’esistenza del costruttore edile londinese alla vigilia della colata di cemento più importante della sua vita.

seguito dello spopolamento delle aree montane, negli ultimi 50 anni la superficie forestale dell’Italia sia aumentata del 10% con tante problematiche dovute al ritorno della grande fauna, l’impatto sulle popolazioni di predatori, erbivori e sulle economie montane. ■ e.d.

I due attori in scena per “Colorature”

CINEMA - All’Espace populaire stasera la proiezione del film verità

Io sto con la sposa, un po’ film un po’ vita Aosta - Un film denuncia, una storia di speranza, un’avventura e un’azione da fuori legge. “Io sto con la sposa” è questo e molto altro, prima di tutto una storia vera, e oggi, lunedì 17 novembre, alle 21, all’Espace populaire il giornalista e scrittore Gabriele Del Grande, coinvolto nel progetto, verrà a parlarne e a presentare la pellicola. Il film rivelazione presentato a Venezia e prodotto grazie a un’azione di crowdfunding (una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse a sostegno di un progetto) è la storia vera di cinque palestinesi e siriani scampati al naufragio di Lampedusa dell’11 ottobre 2013, in fuga dalla guerra verso la Svezia. Casualmente, a Milano, l’incontro con un poeta pale-

stinese siriano e un giornalista che decidono di aiutarli a proseguire il loro viaggio clandestino verso il Nord Europa. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri però, decidono di mettere in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese , la finta sposa, sposa, e una decina di amici italiani e siriani, i finti invitati. La presentazione è organizzata insieme a “Giornalisti contro il razzismo”, all’ingresso sarà chiesto un contributo di 5 euro per finanziare l’iniziativa L’appuntamento è alle 21. Per chi lo desidera c’è la possibilità di cenare a partire dalle 19.30. Informazioni sul progetto su www.iostoconlasposa.com. ■ r.g.

LIBRI - Presentato il primo volume della collezione GialloAlpe di End Edizioni della scrittrice Giuliana Olivero

Il maresciallo Farcoz sulla via di Aosta L’editrice Viaviana Rosi e il giornalista, scrittore Gaetano Lo Presti

Aosta - «Il giallo è un genere interessante per capire un territorio, soprattutto quando è scritto da qualcuno che non ne è autoctono ma lo osserva dal di fuori». Così Viviana Rosi ha presentato giovedì 13 novembre al Café Librairie di Aosta “La confessione”, romanzo di Giuliana Olivero, il primo volume della nuo-

va collana della END Edizioni: “GialloAlpe”. «Ho conosciuto la scrittrice tanti anni fa – ha raccontato Viviana Rosi – quando curavo una rassegna letteraria, dedicata quell’anno alle donne e allo sport; da allora lei ha scoperto la Valle d’Aosta proprio tramite me». Il romanzo “La confessione” è un giallo noir,

ambientato nel Valdocco, in un convento di salesiani, dove viene trovato ucciso un anziano sacerdote, erudito e studioso di teologia. Immediatamente, un ragazzo romeno, ospite della comunità, confessa l’omicidio; il caso sembrerebbe risolto ma solo in apparenza, perché l’ex maresciallo dei carabinieri di ori-

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... A tu per tu con Sarah Ledda al Castello Gamba Sarà Sarah Ledda la protagonista del ciclo di appuntamenti “A tu per tu con l’artista” in programma venerdì 21 novembre alle 18 al Castello Gamba di Châtillon. L’artista presenterà inoltre “Al terzo giorno” l’opera di grandi dimensioni realizzata nel 2009 recentemente donata all’amministrazione regionale. L’appuntamento è a ingresso libero e prevede la partecipazione del musicista Christian Toma che eseguirà i brani Invino, Eckart 1 e Eckart 2. Biblioteca vivente, secondo incontro di preparazione Mercoledì 19 novembre, alle 18 al Csv di via Xavier de Maistre, ad Aosta si terrà il secondo incontro di preparazione alla Biblioteca vivente, iniziativa in programma sabato 22 novembre alle 17, sempre al Csv, nell’ambito della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. A chi si fosse perso il primo incontro le organizzatrici hanno assegnato un compito a casa: disegnare una spirale, scrivere alcune parole o brevi frasi che caratterizzino i momenti salienti della propria vita partendo dal momento più lontano nel tempo fino ad oggi. Avrete disegnato la spirale della vita che serve a schematizzare il proprio percorso esistenziale, utile a capire quale libro vivente si può essere. Partecipare all’incontro comunque non significa diventare obbligatoriamente un libro vivente. Al Café Librairie debutta il Club de lecture dell’Alliance L’Alliance Française organizza un Club de lecture, un appuntamento mensile per parlare in francese di un libro scelto insieme e poi letto individualmente. L’iniziativa sarà presentata oggi, lunedì 17 novembre, alle 18 al Café Librairie di piazza Roncas, ad Aosta. Where Beauty Beats, tre filmaker a confronto con la bellezza Spesso la pubblicità è un’occasione per la creazione di piccoli grandi capolavori artistici, e proprio in questa direzione si è mossa Sephora, la ca-

tena di profumerie fondata in Francia nel 1973 con oltre 750 punti vendita in 17 paesi del mondo. Per promuovere il punto vendita di Aosta l’azienda si è appoggiata a Film Commission VdA che ha selezionato tre giovani filmaker per realizzare brevi spot sul tema “Where Beauty Beats”. I mini cortometraggi saranno presentati al pubblico martedì 18 novembre alle 11 nella sala conferenze della biblioteca regionale di Aosta e una giuria assegnerà al miglior lavoro un buono da usare per la partecipazione a corsi, workshop o festival legati al mondo del cinema, messo a disposizione da Sephora. L’evento proseguirà nel pomeriggio, dalle 17.30 alle 19.30 al Beauty store Sephora in via De Tillier ad Aosta dove saranno diffusi i video in concorso e i clienti riceveranno un omaggio. L’Ex Novo Ensemble il canto delle balene di Crumb ai Balivi Venerdì 21 novembre alle 21 l’auditorium della Torre dei Balivi ospiterà l’esibizione dell’Ex Novo Ensemble che eseguirà il Vox Balænæ di George Crumb, per flauto, violoncello e pianoforte, accompagnato da sei composizioni realizzate dagli allievi e ispirate al canto delle balene. La Resistenza delle donne all’Espace populaire L’Anpi Valle d’Aosta organizza per domenica 23 novembre all’Espace populaire la giornata dedicata alla Resistenza delle donne. Si cominica alle 12.30 con il rancio partigiano (20 euro iscrizioni entro giovedì 20), a seguire un pomeriggio dedicato a canti resistenziali con la partecipazione di Francesco Lucat, Roberto Contardo e i Trouveurs Valdotèns e alla proiezione di video interviste con la partecipazione di Ida Désandré. L’autunno al Mav tra laboratori e atelier per le famiglie Dal 1° novembre il Museo dell’artigianato valdostano ha chiuso le porte all’attività museale per la consueta pausa invernale prima della riapertura del 31 marzo 2015. Prosegue l’attività di atelier e laboratori o visite guidate solo su prenotazione. Info 0165-763912.

gine valdostana, Hervé Farcoz, viene chiamato da don Franco, amico di lunga data: così ha inizio la sua inchiesta, affiancato dalla socia, Odetta Giachery. «Questo romanzo – racconta Viviana Rosi –, come indica anche il sottotitolo, è l’inizio di una serie che vorrebbe far riavvicinare l’ex maresciallo Farcoz alla sua Valle d’Aosta, anche in chiave nostalgica». Il giallo è un genere che sta sempre più appassionando i lettori: «Oramai non siamo più ai tempi della Christie o di Conan Doyle: il giallo è un genere marcatamente di denuncia, non solo di evasione e di intrattenimento». A dialogare con Viviana Rosi in mancanza della scrittrice, bloccata a Torino da uno spiacevole inconveniente, il giornalista Gaetano Lo Presti, amante e scrittore di noir: «La Olivero è stata bravissima a dipingere psicologicamente i personaggi anche attraverso le loro supposizioni». Anche Lo Presti ha sottolineato l’efficacia narrativa del genere: «Non è tanto interessante sapere chi è il colpevole, alla fine, ma il giallo e il noir sono pericolosi mezzi di indagine sociale: basterebbe semplicemente descrivere la realtà, che ha gli stessi meccanismi del noir». ■ Giulio Gasperini

C U LT U R A & S C U O L A

lunedì 17 novembre 2014

Fabio Impieri

un aspirante negoziatore al Washington Mun MORGEX - É di Morgex il giovane apprendista negoziatore che ha partecipato a una simulazione diplomatica internazionale negli Stati Uniti. Fabio Impieri, 21 anni, studente al terzo anno di legge all’Università degli Studi Torino è stato selezionato per il progetto Washington Mun – Model United Nations che si è tenuto nella capitale statunitense dal 29 ottobre al 6 novembre. «Seguo su Facebook le attività della World Students Connection Italia che ha lanciato le iscrizioni per questo progetto - ha spiegato il giovane valdostano -. Ho deciso di presentare la mia candidatura a seguito della quale ho dovuto sostenere un colloquio con gli organizzatori vertente prevalentemente su questioni di attualità politica e sociale italiana ed

internazionale che è andato bene». Dopo l’accettazione della domanda, l’aspirante negoziatore ha partecipato a corsi di formazione per prepararsi alla simulazione. «Il gruppo italiano rappresentava le posizioni del Sudan e della Tunisia, di cui facevo parte anch’io come membro della commissione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità - ha spiegato Impieri -. Il mio compito era creare relazioni con i rappresentanti degli altri Stati al fine di far passare la nostra posizione su una serie di tematiche in ambito sanitario». Ultimate le strategie, il gruppo di 26 italiani è partito alla volta di Washington dove ha incontrato gli altri negoziatori. «C’erano oltre mille ragazzi e ragazze venuti da tutti i Paesi del mondo. Era-

Fabio Impieri in alto con Alessia Vultaggio e qui con alcuni “colleghi” negoziatori

vamo tutti nello stesso hotel che ha ospitato anche la simulazione. É stata un’esperienza davvero intensa ed entusiasmante» ha dichiarato il valdostano che ricorda anche la fatica di quei giorni. «Partecipare alle discussioni sui processi multilaterali, cercando di fare passare la posizione della Tunisia ha richiesto molto impegno e concentrazione ma alla fine, siamo riusciti a far inserire nel documento finale uno dei nostri obiettivi che mirava a garantire ai Paesi in via di

sviluppo l’accesso gratuito o facilitato ai medicinali». Dopo il successo diplomatico, la delegazione italiana ha dedicato qualche giorno alla visita di New York per poi fare rientro in Italia. «Da questa esperienza ho imparato che la soluzione dei conflitti non deve passare necessariamente attraverso la guerra, ha concluso Impieri Anzi, il confronto e il dialogo sebbene a volte possano diventare estenuanti e difficoltosi, sono sempre la migliore via per raggiungere l’obiettivo». ■ Laura G.Vinaj

Nati per leggere, gli appuntamenti

Numerosi gli appuntamenti organizzati dalle singole biblioteche o altre associazioni nell’ambito della “Seconda Settimana Nati per Leggere”, in programma dal 15 al 23 novembre. La biblioteca regionale partecipa con due appuntamenti. Il primo , giovedì 20 novembre alle 17.30, si inserisce nell’ambito del ciclo di incontri per ragazzi L’Ora del racconto, nel teatrino della sezione ragazzi. Il secondo, venerdì 21 novembre, alle 10, tratta l’esperienza dello stage del Liceo delle scienze umane Regina Maria Adelaide sul progetto Nati per Leggere con la tavola rotonda “Un’altra volta ancora”. Nati per Leggere è un progetto attivo in Val-

le d’Aosta già dal 2007 che coinvolge, nella nostra regione, gli assessorati alla sanità e istruzione e cultura e l’Usl, alleati nella promozione della lettura ad alta voce in famiglia per bambini in età prescolare (6 mesi – 6 anni). Proprio i bambini saranno i protagonisti della “Seconda Settimana Nati per Leggere”, coinvolti da numerose biblioteche e servizi alla prima infanzia in eventi e letture. Istituzioni diverse hanno quindi collaborato per presentare un programma condiviso di iniziative, il cui calendario è pubblicato sul portale del Sistema Bibliotecario Valdostano http://biblio.regione.vda.it nella pagina dedicata a Nati per Leggere.

SCUOLA - Consegnati gli assegni di studio Valﬁdi a dieci studenti meritevoli valdostani

Una borsa per premiare meriti e sacrifici Marcella Rota

Chiara Rastello

AOSTA - Decimo compleanno per l’iniziativa che premia il merito e l’impegno dei giovani studenti, stiamo parlando delle borse di studio Valfidi, del valore di mille euro, intitolate a Gianni Padovani, l’ex presidente Valfidi scomparso prematuramente, e consegnate a dieci studenti, indicati dalle rispettive istituzioni scolastiche, che hanno frequentato l’ultimo anno delle scuole medie superiori e che si sono distinti per impegno e meriti di studio conseguendo la maturità scolastica con successo. Quest’anno oltre al consueto premio al merito anche il luogo della premiazione, l’aula magna dell’Università della Valle d’Aosta, è stato scelto in maniera simbolica per sottolineare il collegamento fra le eccellenze scolastiche e il mondo accademico come ben evidenziato dal rettore dell’ateneo,

Da sinistra Marcella Rota, Ylenia Cosentino, Amia Santini, Denis Hugonin, Erik Mus, Patrick Noz e Chiara Rastello

Fabrizio Cassella, durante il suo intervento: «La scelta di questo spazio è quanto mai azzeccata, è un’ottima vetrina per i futuri studenti di questa università ed è importante ricordare sempre che lavoro, formazione e studio sono i moderni eroi del quotidiano». Bilancio positivo anche per il presidente di Valfidi Andrea Leonardi che nel suo intervento ricorda anche le motivazioni dell’intitolazione di questa borsa di studio: «L’iniziativa affonda le sue radici nel passato per ricordare l’ex opresidente Gianni Padovani, un giovane che aveva tracciato un rapporto tra mondo del lavoro e scuola. Da

Erik Mus

questo ragionamento scaturisce la motivazione per cui le borse vengono date ai ragazzi, essi rappresentano il merito ma non so-

lo, hanno anche delle difficoltà economiche e vengono scelti direttamente dalle scuole che sono gli arbitri unici del merito individuale». Anche il presidente della regione Rollandin ha voluto portare il suo saluto e testimoniare la propria approvazione: «L’iniziativa è doppiamente simbolica, è importante premiare i ragazzi che hanno meritato poiché c’è sempre bisogno di persone preparate e nel futuro di ogni studente la conoscenza rappresenta una tappa fondamentale». I premiati Ovviamente soddisfatti anche i premiati.

«É stato un evento davvero importante - dice una raggiante Marcella - ritengo fondamentale incentivare i ragazzi a studiare o ad affacciarsi al mondo del lavoro, io sto studiando mediazione linguistica a Torino e forse potrei passare un anno all’estero, mi piacerebbe specializzarmi nell’interpretariato in futuro». Sulla stessa lunghezza d’onda Chiara «É un risultato tanto bello quanto inaspettato, partecipare a questa premiazione ti ripaga di tante fatiche e sacrifici, per ora continuerò gli studi al Politecnico di Torino e poi spero di riuscire a diventare un ingegnere informatico e magari lavorare

all’estero». «É davvero una bella esperienza, Valfidi ci ha riconosciuto una borsa di studio importante che ci permetterà di seguire il nostro percorso di studio in futuro - dice un preparatissimo Erik -. Io frequento la facoltà di Medicina a Torino, mi piacerebbe diventare ortopedico, ma ancora il percorso è lungo e ho tutto il tempo per decidere ed anche cambiare idea». I dieci studenti premiati sono Chiara Rastello dell’Istituzione Scolastica Binel Viglino di Pont-St-Martin, Patrick Noz dell’Istituto Tecnico Professionale C. Gex di Aosta, Ylenia Cosentino dell’Istituzione Scolastica E. Brambilla di Verres, Amia Santini del Liceo Scientifico e Linguistico E. Berard di Aosta, Denis Hugonin dell’Institut Agricole Regionale di Aosta, Erik Mus del Liceo Regina Maria Adelaide di Aosta, Marianna Lovato del Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta, Marcella Rota del Liceo Linguistico di Courmayeur, Fiammetta Fazari e Paola Rendina dell’Ipra di Châtillon. ■ Andrea Manfrin

AU G U R I

lunedì 17 novembre 2014

Complimenti! Aurora Franco Leonardo Shanty Ursula Nicole Mirko Franco Stefano Angela Consuelo Maurizio Stefano Renato Simone Luca Enrico Jessica Rossella

Bigiarini Boggio Marzet Buffa Cipolli Ferrari Gontier Grlj Lovignana Massari Mattaraggia Minuzzo Niosi Pession Ramires Ricciardello Spalla Tibaldi Valente Zanchetta

17 Novembre 18 Novembre 23Novembre 18 Novembre 19 Novembre 17 Novembre 23Novembre 22 Novembre 21 Novembre 22 Novembre 22 Novembre 19 Novembre 22 Novembre 21 Novembre 18 Novembre 20 Novembre 18 Novembre 18 Novembre 19 Novembre

Tutto il paese ha applaudito i campioni primaverili di tsan che per la patronale di San Martino sono stati premiati dal sindaco Erik Lavevaz

Un messaggio per...

Congratulazioni!

Un messaggio speciale per le cantorie di Saint-Vincent/ Valtournenche e Cervinia: grazie per i bei momenti condivisi e per l’allegra serata in compagnia, sabato 8... Appuntamento al prossimo anno!

Tanti sacrifici e tanto studio ti hanno premiato. Sei stata grande, Valentina! Congratulazioni per la tua brillante laurea! La tua famiglia

Anniversario

Auguri!

Buon compleanno

Io sono Margherita e oggi compio 4 anni! La nonna ti dice tanti auguri!

e il mio Azzurra, sono passati sei anni meravigliosi no che gior i ogn , forte più pre sem è amore per TE Fra’ passa diventi sempre più bella. Ti amo, tuo

Il 1° novembre Alessia ha festeggiato 10 anni. 10 anni passati forse troppo in fretta. Un bacione nonna e tutti quelli che ti vogliono bene

Un messaggio speciale per... Le serate con voi sono TALMENTE belle che lasciano il segno! Complimenti allo staff della Brasserie de la Rionda per l’ottima riuscita della festa

lunedì 17 novembre 2014

I.P.

Provata per voi la nuova Panda 4x4 della Concessionaria Nuova AutoAlpina di Charvensod

Fiat Panda 4x4 l’utilitaria pronta a tutto Passano gli anni, ma il dna è sempre lo stesso: carattere, agilità, forza e versatilità la rendono unica

Fai quello che ti pare, dove ti pare

L’esemplare provato ha un prezzo di listino di 17.650 euro: la qualità di base, la trazione integrale e il motore diesel fanno sì che il prezzo non sia proprio da utilitaria, ma più in linea con quello di un modello del segmento C; del resto è normale che si paghi soprattutto la versatilità d’impiego. Possiamo tranquillamente dire che la forza di questo modello Fiat è stata anche l’essersi saputa aggiornare a ogni passaggio; da rude e tremendamente efficace, qual era la prima, a “borghese” e ben accessoriata nella seconda serie. Ora ha compiuto un altro grandissimo passo in avanti, diventando più grande e acquisendo un’aria più esclusiva, pur senza perdere di vista il suo obiettivo: la versatilità d’uso. Non si parla di percorsi estremi o troppo impegnativi, ma questa prova ha confermato la bontà della formula. Qualcosa, si sa, è sempre migliorabile: il diesel è forse un po’ rumoroso ma resta, in ogni caso, l’impressione di un’auto solida, ben fatta e simpatica, che asseconda al meglio il desiderio di uscire dagli schemi di tutti i giorni. Buona Panda a tutti! Michel Henry

e penso a 20 anni fa, alle nevicate, alle strade gelate, agli sterrati di montagna, immancabilmente l’associazione che faccio è “pandaquattroperquattro”; a chiunque sia successo di rimanere impantanato in mezzo alla neve con un auto “normale”, sono certo che il pensiero più ricorrente in quei momenti sia stato “avessi una panda 4x4…”. Certo, perché davvero la piccola Fiat sembra, fin dalla prima serie del 1983, l’auto ideale per le nostre strade. La nuova Panda 4x4 è tornata, ed è un’altra cosa, non solo rispetto a quell’aria spartana ed essenziale tipica della prima serie, ma anche rispetto al modello del 2004, che ha sostituito. È diventata più macchina, gli ingombri sono cresciuti, ma la sua filosofia è stata soltanto aggiornata, con una maggior vocazione urbana e chic, pur mantenendo il lato avventuroso. Alla Fiat, infatti, hanno lavorato parecchio sulla dotazione elettronica per l’off-road, come sulla qualità degli interni, centrando sicuramente gli obiettivi. Questa è sicuramente la scelta migliore per chi cerca una vettura compatta capace di affrontare ogni terreno in tutta sicurezza. La nuova Fiat Panda 4x4 si distingue al primo sguardo: il modello che Roberto Richetti, a.d. della concessionaria NuovaAutoalpina, mi ha dato l’opportuni-

tà di testare, è la versione 1.3 M-JET 75 CV 4x4. Esteriormente monta paraurti con scudi integrati, codolini parafango specifici, fasce paracolpi laterali, barre longitudinali sul tetto, cerchi in lega da 15 pollici bruniti, maniglie e specchi retrovisori in tinta con la carrozzeria e i 47 mm di aumento dell’altezza da terra regalano un’immagine da mini SUV. Si notano subito i sedili di buona fattura, abbastanza ampi e ben profilati, in tessuto e con inserti di eco-pelle che si ritrovano anche sui pannelli porta. Il volante e il pomello del cambio rivestiti di pelle offrono poi un tocco di classe e un bel feeling. Promossa a pieni voti anche la connettività bluetooth e la qualità delle chiamate in vivavoce, accessorio fondamentale per chi come me usa molto il telefono in auto. La posizione di guida rialzata vale parte del biglietto perché esalta la già buona visibilità della vettura, caratterizzata da ampie superfici vetrate e montanti poco fastidiosi. Un salto di qualità, al passo con i tempi, lo ritroviamo anche in autostrada, che il pandino affronta ormai in totale armonia, quasi da auto di segmento superiore: 165 KM/H e uno scatto da 0 a 100 km/h in 13 secondi netti con una coppia pari a 190 Nm, con silenziosità migliorata rispetto al passato e una buona stabilità anche nei cur-

Riassumendo FIAT PANDA 4X4 1.3 M-JET 75 CV

ABITABILITÀ

MOTORE

CONFORT

CONSUMI

STRUMENTAZIONE

ACCELERAZIONE

ACCESSORI

CAMBIO

CLIMATIZZAZIONE

FRENI

POSTO GUIDA

PREZZO

voni veloci. Alla voce consumi, in particolare in città, il computer di bordo segna una media di 18 km/l litro (!?). La guida rimane gradevole, alla portata di tutti, e anche nei percorsi misti, in montagna, si comporta alla grande. Ma il vero divertimento inizia nel momento in cui si abbandona la strada asfaltata e testiamo le doti di trazione tra i boschi e le strade sterrate. Nei passaggi più impegnativi basta premere il tasto dell’ELD posizionato sopra la leva del cambio e la nostra Panda si conferma la degna erede della storica Panda 4x4 con trazione Steyr-Puch presentata nel lontano 1983, ancora oggi apprezzata sul mercato dell’usato per le straordinarie qualità di trazione.

Da 30 anni L’auto ideale per le strade della Valle d’Aosta

lunedì 17 novembre 2014

Foto Riccardo Savoye

CALCIO

da pagina 48

VOLLEY

FUTURO ASSICURATO

a pagina 61

a pagina 66 Oggi il calendario degli sport invernali a pag. 62

■ CICLISMO / Il neo presidente della società ciclistica valdostana: «Impegnati per riportare tre tappe in Valle del Petit Tour»

Vasco Sarto PASSA il testimone Riccardo Moret

Il nuovo direttivo della società ciclistica valdostana

ARVIER - Una giornata all’insegna dei ringraziamenti. Così è iniziata l’assemblea della società ciclistica valdostana, riunitasi per eleggere il nuovo consiglio direttivo. Le dimissioni di Vasco Sarto, rassegnate al termine della passata edizione del Giro della Valle d’Aosta, come dice lui stesso per motivi di «anagrafica», lasciano un po’ a bocca aperta tutto il mondo del ciclismo valdostano. Lui stesso spiega come nacque la decisione di lasciare l’incarico di presidente: «Dopo 10 anni di duro lavoro per portare il Petit Tour tra le manifestazioni più importanti del ciclismo mondiale tra i dilettanti, devo lasciare a malincuore questa grande famiglia - racconta Sarto -. Come in ogni grande famiglia talvolta vi sono delle discussioni e bisogna perciò anche saper fare un passo indietro. Nonostante ciò il Giro rimarrà sempre nel mio cuo-

re - continua - e mi sento in dovere di ringraziare tutte le persone che in questi anni hanno lavorato in primo piano o in ombra, perché è soprattutto grazie a loro che il Giro della Valle è diventato così importante». La mattinata è poi continuata col discorso di presentazione del candidato presidente Riccardo Moret, che ha subito trasmesso alla platea il suo ottimismo per il futuro, rivelando anche qualche piccola anticipazione sulla prossima edizione del Giro: «Il periodo, visti i continui tagli, non è dei migliori, ma grazie alla nuova squadra da me capitanata cercheremo sicuramente di mantenere il Petit Tour sui livelli attuali, senza però mettere troppa carne al fuoco. Come nell’ultima edizione non mancheranno tappe dure con passaggi tecnici e stradine strette, ma la vera novità sarà che ci impegneremo con tutte le nostre

forze per far ritornare tre tappe in territorio valdostano». Come suggerito anche dal presidente del comitato organizzatore francese Marcel Vercellini, bisognerebbe sviluppare maggiormente la parte turistica dell’evento: «Il Giro è una miniera a cielo aperto - spiega Vercellini - bisogna utilizzarla come mezzo di promozione turistica del territorio e delle località sciistiche». A conclusione dei lavori dell’assemblea, riunitasi nella sala polivalente di Arvier, è stato eletto il nuovo direttivo della società ciclistica valdostana. Presidente: Riccardo Moret. Consiglieri: François Domaine, Marzio Facchin, Francesco Macrì, Davide Odisio, Vasco Sarto (con riserva), Luciano Viérin. Revisori dei conti: Natale Dodaro, Marco Gontel, Alesandro Salvotti. ■ Alexis Courthoud

CALCIO

lunedì 17 novembre 2014

■ SERIE D / Trimarco si fa cacciare nell’intervallo e il modesto Sancolombano strappa un punto

PERSONAGGIO

Fabio Orlando: «Sono qui per la salvezza»

VDA: il pareggio dei RIMPIANTI

ST-CHRISTOPHE - Una delle più belle sorprese di questa prima parte di stagione in casa granata porta il nome di Fabio Orlando. L’attaccante è cresciuto nelle giovanili della Salernitana, per poi passare in C2 alla Paganese per una stagione, prima di andare in prestito Melfi e poi a Matera in serie D, vincendolo. Perché la scelta del Vallée d’Aoste? «A inizio stagione ho avuto molte richieste, anche se nessuna che ne valesse la pena, soprattutto dal punto di vista economico. Poi è arrivata la chiamata della società e ho sposato con piacere il progetto del presidente, anche se l’obiettivo primario è quello di salvarsi con tranquillità». Come ti definiresti tatticamente parlando? «Sono un giocatore offensivo, che privilegia il gioco in velocità. Premesso che sono a disposizione dell’allenatore, posso giocare sia come attaccante esterno sia come seconda punta». ■ ch.ev.

Nonostante l’inferiorità numerica gli uomini di Erbetta hanno preso un palo e si sono visti annullare due gol Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale ST-CHRISTOPHE - Pareggio a reti inviolate quello tra il Valle d’Aosta e il Sancolombano, al termine di una gara priva di grandi emozioni, ma che i padroni di casa avrebbero potuto vincere, visti i valori in campo. L’episodio decisivo è stato l’espulsione tra il primo e il secondo tempo di capitan Trimarco, reo di aver usato toni duri nei confronti del portiere avversario davanti all’assistente del direttore di gara. L’inferiorità numerica ha costretto mister Erbetta a operare un doppio cambio, ridisegnando la squadra con un 4-3-2 che ha comunque messo in difficoltà i modesti lombardi. Come detto la cronaca, nel primo tempo, non ha riservato particolari emozioni se si eccettuano due conclusioni dal limite da parte dei valligiani. Al 10’ Orlando si produceva in un’iniziativa personale prima di lasciare partire un sinistro che si spegneva sul fondo. Al 27’, invece, era la volta di Lalli che liberava il sinistro, sfiorando di poco il montante. Al 29’ il primo episodio dubbio che ha visto pritagonista la terna arbitrale: Furfaro si incuneava bene in area e serviva un ottimo assist a Trimarco che la metteva in rete, ma , senza segnalazione alcuna da parte del proprio assistente, il direttore di gara fischiava in anticipo la posizione di fuorigioco. L’ultimo pericolo per gli ospiti arrivava al 41’ su una punizione dai 20 metri di Provenzano che costringeva al grande intervento Ghizzinardi che deviava in angolo. Si passava alla ripresa ed il Valle d’Aosta ritornava in campo con un uomo in meno, a causa dell’espulsione di Trimar-

Il portiere ospite anticipa con una coraggiosa uscita bassa Orlando

co. Erbetta piazzava Broso quale terminale offensivo al posto di Jeantet (con Orlando in appoggio), ma a quel punto, per il gioco dei fuoriquota, doveva togliere anche Galli per inserire Bous-

VALLEE D’AOSTE SANCOLOMBANO

0 0

VALLEE D’AOSTE (4-2-3-1): Corno, Balbis, Roncari, Galli (1’ st Broso), Sbardella, Provenzano, Orlando, Lalli, Trimarco, Furfaro, Jeantet (1’ st Boussik). All.: Erbetta. SANCOLOMBANO (4-2-3-1): Ghizzinardi, Cerri, Luca Losi, Scietti, Michele Losi, Dragoni, Salvini, Milani (17’ st Bejenaru), Guerrisi, Albertini (16’ st Odi), Frau (7’ st Peraj). All: Tassi. ARBITRO: Miele di Nola. ESPULSO: Trimarco nell’intervallo. AMMONITI: Michele Losi, Trimarco, Provenzano, NOTE: calci d’angolo 8-4 per il VdA, recupero 1+3.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Giampiero Erbetta: «E’ un punto guadagnato perché abbiamo giocato il secondo tempo in dieci contro undici, ma abbiamo il rammarico per il fatto che puntavamo a uscire nella ripresa per sfruttare la loro stanchezza dopo aver giocato anche mercoledì. In ogni caso sono contento della prestazione, soprattutto quella difensiva e per le occasioni che siamo riusciti a creare».



giamente, tant’è che Corno doveva solo esibirisi in un bel intervento sulla conclusione di Salvini dal limite. Al 31’ secondo episodio dubbio in area lombarda: angolo di Lalli da sinistra, acrobazia di

Sbardella (foto a pagina 47), palla sul palo e sulla ribattuta Broso piazzava il tap-in vincente, ma la rete veniva annullata da Miele per posizione di fuorigioco dello stesso attaccante.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Provenzano elegante e sicuro, Trimarco la combina grossa Corno 6: sempre sicuro. Balbis 6: filigente in fase difensiva, anche se con alcune sbavature e senza iniziative offensive. Roncari 6.5: tanta sostanza e qualità, anche in inferiorità si fa vedere in avanti. Galli 6: non sfigura nella sola frazione che è in campo. Dal 1’ st Broso 5.5: lotta tra i centrali avversari, ma ha il torto di mancare un controllo facile che gli avrebbe permesso di involarsi vero la porta. Sbardella 6.5: partita senza fronzoli e senza errori per garantire la solidità difensiva. Provenzano 7: giocatore di livello che impressiona per l’eleganza e la praticità. Gui-

da con maestria il pacchetto arretrato. Orlando 7 : un furetto che spezza in due la retroguardia avversaria. Lalli 6.5: generoso e con buone qualità, è lui a reggere le sorti del centrocampo. Trimarco 4: ci possono essere tutte le attenuanti, ma la sua espulsione influenza pesantemente le sorti dell’incontro. Furfaro 6: è sofferente e si vede, ma trova modo di esibire alcune buone giocate. Jantet 5: sbaglia troppi palloni. Dal 1’ st Boussik 5.5: entra con la squadra in dieci e fatica a trovare la giusta posizione. Erbetta 6: anche in inferiorità prova a vincere.

■ CALCIO A 5 / Pessima prova dei gialloblu, battuti in casa e sempre ultimi in classifica

Delude Egea, Gozi incolpevole Gozi 6: senza grosse colpe sui gol, evita un passivo più pesante con alcune buone parate. Carvalho 5: un paio di guizzi, ma è ancora troppo acerbo per prendere per mano una squadra in palese difficoltà. Traglia e Gullone s.v.: stanno in campo troppo poco per essere valutati. Fabio Iurmanò 5.5: non lascia importanti tracce di sé. Paschoal 5: un paio di tiri e nulla più. Luca Iurmanò 5: non è al meglio, lotta, ma non basta. Lucianaz 5: travolto dalle ondate venete. Egea 5: due suoi errori spalancano al Came le porte verso un tranquillo pomeriggio valdostano. De Lima 5.5: segna il gol dell’onore, ma questa volta anche lui alza presto bandiera bianca. Rosa 5: squalificato, guida i suoi dalla panchina, ma non riesce a scuoterli.

AOSTA 511 CAME DOSSON

sik, con Furfaro che arretrava davanti alla difesa. L’inferiorità numerica costringeva i granata a limitare le proprie iniziative offensive, privilegiando la copertura, peraltro riuscendovi egre-

1 (0) 4 (3)

MARCATORI: 6’53” pt Bellomo; 12’30” pt Bordignon; 15’51” pt Sviercoski; 12’50” st Laino Guimaraes; 17’34” st De Lima. AOSTA 511: Garin, Carvalho, Traglia, Fabio Iurmanò, Estedadishad, Paschoal, Luca Iurmanò, Lucianaz, Gullone, Egea, De Lima, Gozi. All.: Rosa. CAME DOSSON: Piazzon, Belsito, Maragno, Bordignon, Genovese, Laino Guimaraes, Favaretto, Bellomo, Crescenzo, Bonora, Sviercoski, El Hamoudi. All.: Zanella. ARBITRI: Quarti di Imperia e Lazzizzera di Sesto San Giovanni. AMMONITI: Paschoal, De Lima. Luca Iurmanò: «Di questo passo si fa dura, è inutile nasconderlo. Di sicuro dobbiamo regalare meno in difesa, perché anche oggi i loro gol sono venuti da nostri errori. Purtroppo è un momento negativo e dobbiamo essere più uniti, anche se è normale che quando le cose non vanno bene ci sia del nervosismo. Avevamo preparato con attenzione il match, ma già dal riscaldamento c’era poca convinzione».

Una remissiva Aosta 511 SCULACCIATA dal Came Dosson Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - Una delle versioni casalinghe più brutte di sempre dell’Aosta 511 si consegna al Came Dosson e rimane malinconicamente in fondo alla classifica insieme a CLD Carmagnola e Gruppo Fassina. A onore del vero, la gara di sabato non era certo una delle più facili per invertire la rotta (un punto nelle ultime cinque partite, che ora sono diventate sei), vista la forza dei veneti e considerata l’emergenza in casa gialloblu. Con Botteghin fuori almeno ancora un mese dopo la lussazione della rotula, all’Aosta 511 è venuto a mancare anche Rodrigo Rosa, costretto a fare soltanto il mister dalla quarta ammonizione rimediata ad Arzignano. Il quintetto del presidente Gianluca Fea, però, è sceso in campo troppo remissivo, cosa che una squadra invischiata nella lotta per non retrocedere non può permettersi. Per giunta in casa. Il Came Dosson ne ha gentilmente approfittato e, nonostante un primo tempo all’insegna del minimo sindacale, ha rischiato poco e, capitalizzando al meglio gli errori dei rivali, è andato negli spogliatoi per la sosta di metà gara con i tre punti praticamente in saccoccia, visto il 3-0 stampato sul

tabellone luminoso. La ripresa è così stato uno dei parziali più noiosi della storia, con i padroni di casa incapaci di una benchè minima reazione e gli ospiti ben felici di non dover sprecare energie prima della doccia. Detto delle due pesanti assenze che rendevano in effetti una partita già complicata, decisamente difficile, a preoccupare è l’atteggiamento dei valdostani, molli fin dal fischio iniziale e incapaci di qualsiasi lampo a livello caratteriale. Ai giovani non si può chiedere di caricarsi sulle spalle la squadra (ma di uscire dal campo senza più una stilla di energia e di giocare con la massima concentrazione, sì), ma dai giocatori più esperti era lecito aspettarsi qualcosa di più, specie da Egea che, di ritorno dalla A1, dovrebbe essere l’uomo in più di questa squadra e, invece, sabato, oltre a commettere un paio di gravi errori, ha dato l’impressione di essersi arreso in fretta. L’equilibrio, all’inizio del match, dura per quasi 7’, durante i quali le due squadre si studiano senza quasi creare occasioni, se si eccettuano una fuga solitaria di Egea chiusa in corner da Bonora e un salvataggio in extremis di De Lima su Belsito. Al 6’53”, però, proprio l’ex Acqua&Sapone forza l’imbucata regalando palla a Bellomo, che si fa una deci-

na di metri palla al piede prima di scaricare un rasotterra nell’angolo alla sinistra di Gozi. Il gol fa deragliare i locali, che, invece di compattarsi per reagire, si disuniscono e, ognuno per conto proprio, vanno alla deriva. Paschoal stuzzica dalla destra Bonora, quindi Gozi nega il raddoppio a Bellomo su schema da fermo, ma poco dopo una pallaccia di Egea per Carvalho regala agli ospiti il contropiede chiuso in porta da Bordignon. Il ko arriva a stretto giro di posta, quando Sviercoski inizia dalla destra

un’azione che poi finalizza dopo la sponda Bellomo, con la gentile collaborazione di un distratto Carvalho. Il secondo tempo, come detto, è una sorta di allenamento, nel quale meritano di essere citati un super intervento di Gozi in apertura su Bellomo liberato da un erroraccio di Lucianaz, un palo interno di Egea, il quarto gol ospite di Laino Guimaraes su assist di Sviercoski dopo una palla persa da Luca Iurmanò, il punto della bandiera di De Lima e l’incorcio dei pali scheggiato dallo stesso capitano di casa.

SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 8ª giornata - Andata

Aosta 511 - Came Dosson. . . . . .1 - 4 Cagliari - PesaroFano . . . . . . . . . . .2 - 2 Forlì - Toniolo . . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 7 Lecco - Orte . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 4 Astense - Carmagnola . . . . . . . . . . .3 - 1 Montesilvano - Gruppo Fassina . . . .5 - 3 Arzignano riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno PesaroFano - Lecco. . . . . . . . . . . . . . . . Carmagnola - Forlì . . . . . . . . . . . . . . . . Toniolo - Montesilvano . . . . . . . . . . . . . Gruppo Fassina - Cagliari . . . . . . . . . . . Orte - Aosta 511 . . . . . . . . . . . . . . . Came Dosson - Arzignano . . . . . . . . . . . Astense riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

GIRONE A

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Orte

20 8 6 2 0 44 15

Came Dosson

18 8 6 0 2 33 21

Cagliari

15 7 4 3 0 28 17

PesaroFano

15 7 4 3 0 25 11

Montesilvano

14 8 4 2 2 33 27

Arzignano

10 7 3 1 3 24 26

Astense

9 8 3 0 5 20 32

Lecco

8 7 2 2 3 24 26

Toniolo

7 7 2 1 4 28 27

Forlì

6 8 1 3 4 21 36

Aosta 511

4 7 1 1 5 28 41

Gruppo Fassina

4 7 1 1 5 19 33

Carmagnola

4 7 1 1 5 9 24

CALCIO

lunedì 17 novembre 2014

■ ECCELLENZA / Le Aquile impattano in pieno recupero con una zampata del giovane difensore

Spinardi salva l’Aygre

PERSONAGGIO

Giacomo Thomain: «Spero in futuro di salire di categoria »

Andrea MANFRIN Inviato al Rini VILLENEUVE - Pari acciuffato per i capelli per l’Aygreville, che impatta in casa con il No.Ve. al termine di una partita dai due volti, con un primo tempo “di studio” e una ripresa ricca di colpi di scena. Gli ospiti devono sopperire alla mancanza di De Lorentis e partono con un 4-3-1-2, anziché con il consueto 4-2-3-1, puntando molto sulla velocità degli esterni Secci e Bettini. L’Aygreville, che lamenta l’assenza di lungo di corso di Challancin, risponde con un 4-4-2, con Thomain dietro a Lopez e un Caputo schierato più indietro per lasciargli più spazio e liberarlo dalla marcatura. Fino al 29’ nulla da segnalare; le due squadre si studiano senza affondare il colpo, fino a quando Lopez conquista palla al limite e lascia partire un destro abbondantemente fuori misura. Sul rovesciamento di fronte, al 31’ anche gli ospiti scaldano le mani al portiere, con Yaon’gbra che, liberatosi sulla fascia sinistra, batte a rete con una conclusione a giro facile preda di Gini. Al 43’ Cuneaz arriva sul fondo e da destra crossa al centro; la palla carambola su Biano e arriva a Lopez, che si avvita in una sforbiciata out di poco. L’occasione più grande, che chiude il primo tempo, arriva al 45’, quando Marchetto si incunea sulla fascia sinistra e crossa sul dischetto, dove l’accorrente Caputo serve Marchetto che da pochi passi fallisce. Nel secondo tempo, le squadre scendono in campo immutate, ma il match si fa più caldo. Al 6’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Lopez svetta di testa con una bellissima girata che tocca il palo ed esce. Tre minuti più tardi, però, il No.Ve. passa in vantaggio: Bertola conquista palla, arriva al limite dell’area e conclude a rete. Gini non è impeccabi-

Giacomo Thomain

L’estremo difensore novarese si oppone a una conclusione dei padroni di casa

le, respinge e non trattiene e Ferrarotti è lesto a ribadire in rete il gol dello 0-1. L’Aygreville si getta quindi alla ricerca del pareggio: al 24’ Cuneaz supera la barriera con un calcio di punizione, ma incoccia in un at-

tentissimo Bonassi. Al 33’, il neo entrato Furfori riceve un passaggio sulla lunetta del limite, conclude con forza, ma Bonassi blocca nuovamente. Al 34’ sono però gli ospiti a poter chiudere la partita, quando Yaon’gbra

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



viene pescato tutto solo in area da Secci, il giocatore in maglia nera però conclude debolmente addosso al portiere. Proprio quando la partita sembra essere finita e si attende solo il fischio dell’arbitro, arriva il pareggio

AYGREVILLE NO.VE. CALCIO

Cuneaz spinge molto; Marchetto fallisce il vantaggio Gini 5.5: dirige la difesa come sempre, ma ha colpa sul gol. Milani 6.5: partita di copertura per lui a supporto di Cuneaz. Marchesano 5.5: anche per lui buona prova difensiva, ma con qualche indecisione nelle puntate offensive. Pramotton 6: svetta in area, ma patisce la velocità degli avversari. Borettaz 6.5: buona la fase interdittiva; qualche sbavatura in fase di impostazione. Spinardi 7: ha il merito di crederci fino in fondo; suo il gol del pareggio. Cuneaz 6.5: spinge tanto e ara la sua fascia; molte palle pericolose vengono dai suoi pie-

dei rossoneri, che dal 39’ sono in dieci per l’espulsione di Furfori. Al 47’ Caputo calcia molto bene una punizione, il pallone arriva a Spinardi che da due passi non sbaglia e insacca per l’1-1 finale.

di anche se sbaglia qualche cross. Thomain 6.5: è molto giovane, ma se la cava bene a supporto di Lopez. Dal 18’ st Furfori 4: entra, scalda le mani al portiere, poi si fa espellere. Lopez 6.5: giganteggia tra i difensori avversari, che lo limitano come possono. Caputo 6: meno giocate del solito perché in mediana, ma più palloni toccati. Marchetto 6: non gioca male, ma fallisce il colpo del vantaggio. Dal 18’ st Risso 6: ci mette tanta grinta, condita da tanti allunghi nella zona di sua competenza. Benedetti 6: momento sfortunato, ma almeno arriva un punto.

De Cello segna, Erba giganteggia: impresa Charva GASSINO - Impresa dello Charvensod, che torna a casa dalla trasferta torinese con tre punti pesanti per non perdere il treno salvezza. I rossoneri giocano con il cuore, riuscendo a pungere al momento giusto, ma soprattutto fermando una compagine di spessore. Questa vittoria può dare una grande iniezione di fiducia in vista del prosieguo del campionato alla banda di mister Fermanelli che, per l’occasione, punta sull’albero di Natale, 4-3-2-1, con De Cello e Dayné a supporto di Rovira. Il Gassino risponde con lo stesso modulo, con Mirimin e Bonsanto larghi a mettere palloni in mezzo per Erbini. L’avvio di gara è tutto dello Charvensod, che al primo affondo trova il vantaggio: De Cello affonda sulla sinistra, salta due uomini ed entra in area, dove mette in mezzo per Rovira, che viene anticipato di mano da Tuberosa; rigore che lo stesso De Cello non sbaglia. Il Gassinosanraffaele sbanda e al 4’ rischia il tracollo se Okumador non mette una pezza sul rasoterra dal limite di uno scatenato De Cello. Con il passare dei minuti, però, i rossoneri abbassano il baricentro, lasciando spazio alla riscossa dei padroni di casa. Al 20’ i collinari si divorano la più grossa

occasione della prima frazione: Mirimin mette in mezzo dalla destra per Erbini, che da due passi costringe al miracolo Erba. Lo Charvensod è alle corde, così, un minuto più tardi, ci prova Bonsanto con un diagonale, che chiama al volo plastico Erba. I rossoneri faticano, ma riescono a prendere le contromisure ai rivali, contenendo l’assalto all’arma bianca e, prima del riposo, ancora il solito De Cello sfiora il raddoppio con un tiro a giro dal limite che sfiora l’incrocio dei pali. A inizio ripresa, Gatta corre ai ripari passando

GASSINO S.R. CHARVENSOD

al 3-4-3 con l’inserimento di Simonetti per Ranieri; proprio il neoentrato al 1’ sfiora il pareggio con un diagonale parato da Erba. I collinari sono a trazione anteriore, mentre lo Charvensod si difende e prova a colpire in contropiede. Al 8’, sono ancora i locali a sfiorare il pareggio con un’incornata di Erbini alta di un soffio. Il muro eretto dagli ospiti regge all’assedio dei rivali, anzi permette anche di fare male in contropiede, come al 18’ quando Dayné sbaglia l’appoggio decisivo, con De Cello tutto solo in area. Fermanelli perde

0 (0) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt rig. De Cello. GASSINOSANRAFFAELE (4-3-2-1): Okumador, Ranieri (1’ st Simonetti), Azzalin, Vittone, Bregaji, Tuberosa, Bonsanto, Moreo, Erbini, Peraudo (22’ st Lupu), Mirimin (9’ st Foxon). All.: Gatta. CHARVENSOD (4-3-2-1): Erba, Salvadori, Condò, Joly, Mazzei, Rega, Dayné (32’ st Davide Sirigu), Antonacci (17’ st Dragota), De Cello, Ierace, Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Sanfilippo di Biella. AMMONITI: Bonsanto, Erbini, Condò, Dayné, Davide Sirigu e Rovira. NOTE: giornata soleggiata e fresca; terreno di gioco sintetico; spettatori paganti 78; recupero 2+5. Gabriele De Cello: «Sono contentissimo per il gol, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Era importantissimo tornare a casa con tre punti sia per la classifica che per il morale. Dobbiamo continuare a lavorare duramente per risalire la china».

Antonacci per infortunio, così, inserisce Dragota al suo posto. Proprio Dragota al 29’ salva il risultato, togliendo sulla linea un diagonale di Erbini deviato da Erba. Nei minuti finali il Gassino non riesce a sfondare, anzi, in contropiede al 42’ i rossoneri falliscono la più grande occasione della ripresa con Rovira che, in contropiede, colpisce il palo con un diagonale rasoterra. Le speranze per i collinari si spengono al 47’, quando una punizione di Bonsanto viene deviata in mischia da Bregaji, ma il pallone esce a lato.

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MARCATORI: 9’ st Ferrarotti; 47’ st Spinardi. AYGREVILLE (4-4-2): Gini, Milani, Marchesano, Pramotton, Borettaz, Spinardi, Cuneaz, Thomain (18’ st Furfori), Lopez, Caputo, Marchetto (18’ st Risso). All.: Benedetti. NO.VE. (4-3-1-2): Bonassi, Miglietta, Yaon’grbra, Biano, Canino, Ferrarotti, Secci, Agnesina, Rambone (23’ st Bellinghieri), Bettini, Bertola. All.: Bassani ARBITRO: Foresto di Torino. ESPULSI: 39’ st Furfori e Fornasino dalla panchina. AMMONITI: Marchesano e Agnesina. Giorgio Benedetti: «Accettiamo il punto; portiamo a casa un pareggio quantomeno meritato, visto che la partita l’abbiamo fatta noi. Il gol subito è stato un errore clamoroso; poi, abbiamo fallito due occasioni da rete molto facili, ma siamo comunque riusciti a recuperare. Il rosso a Furfori? Esagerato, ma almeno potrà recuperare l’infortunio».

■ ECCELLENZA / I ragazzi di Fermanelli centrano il primo acuto sul campo del Gassino San Raffaele

Federico MECCA Inviato a Gassino

AOSTA - Giovane, prodotto del vivaio, ma già con un ottimo impatto tra i grandi. Tocca a Giacomo Thomain rivestire i panni del “personaggio”: «Abbiamo giocato discretamente, anche perché il campo non era nelle migliori condizioni. Abbiamo sbagliato un gol e potevamo passare in vantaggio, però alla fine siamo riusciti a pareggiare nonostante l’uomo in meno. Sono contento della mia prestazione; sono partito abbastanza male a causa di una certa pesantezza nelle gambe poi mi sono ripreso. Comunque mi trovo molto bene qui: la società e i compagni fanno l’impossibile per aiutarmi. Per il futuro ancora non so nulla, ma spero di continuare così e riuscire ad approdare in qualche categoria superiore».

PERSONAGGIO

Davide Sirigu: Il talentino che ama lo sci GASSINO - Davide Sirigu (foto), terzino classe ‘96, è una delle giovani scommesse di questa stagione dello Charvensod. Cresciuto nelle giovanili del Monte Cervino, Davide è in prestito per giocarsi le sue chance nella massima categoria regionale. «Sono felice di questa esperienza - racconta Sirigu - perché mi dà la possibilità di affrontare avversari forti e di grande esperienza. Al-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

lo Charvensod mi sono subito ambientato, anche grazie ai miei compagni, che mi hanno fatto sentire come a casa. Sono pronto a sfruttare al massimo le possibilità che mi saranno concesse con la speranza di migliorare di partita in partita». Oltre al calcio, Sirigu si diletta con lo sci: «Fuori dal campo, assolti gli impegni scolastici, appena ho del tempo libero vado a sciare».

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Rega è una sicurezza; Mazzei recupera una marea di palloni Erba 8: mette al sicuro la vittoria con interventi prodigiosi. Salvadori 6.5: regge bene il confronto con un brutto cliente come Mirimin. Condò 6: nella prima frazone patisce la velocità di Bonsanto sulla sinistra. Joly 6.5: non sempre preciso in marcatura, ma se i rossoneri non prendono gol è anche merito suo. Mazzei 7: recupera palloni in quantità e fa ripartire l’azione, inesauribile. Rega 7.5: Il più sicuro della retroguardia valligiana, bravo in anticipo e di testa. Daynè 6.5: schierato tra le linee, sfrutta la sua velocità per mettere in difficol-

tà la difesa avversaria. Dal 32’ st Davide Sirigu s.v. Antonacci 6.5: lotta come un leone davanti alla difesa; è fermato da un infortunio. Dal 17’ st Dragota 6.5: appena entrato salva il risultato. De Cello 8: è l’uomo dell’incontro; quando parte palla al piede è imprendibile, il più pericoloso dei suoi. Ierace 6.5: un muro in mezzo al campo; è anche prezioso in fase di costruzione. Rovira 6.5: sempre generoso, nella ripresa colpisce il palo. Fermanelli 7: non sbaglia nulla, portando a casa tre punti d’oro per la classifica.

CALCIO

lunedì 17 novembre 2014

Mascìa non lascia il segno, Zenerino evanescente, Sardino ci crede fino in fondo Vernetti 6: si fa trovare pronto in diverse occasioni chiudendo sui tentativi ravvicinati degli avversari. Un po’ indeciso sul gol di Sterrantino. Dalbard 5.5: patisce le incursioni e la velocità di Talentino. Vitale 5.5: chiude e si propone anche bene nel primo tempo. Disattento sul primo gol. Dal 27’ st Belloro 5.5: non riesce a fare meglio nella difesa a tre. Bonacci 6: a centrocampo è ovunque, lotta e corre fino alla fine, sfiorando anche il gol nel primo tempo. Arioli 5.5: la velocità dell’attacco avversario non è facile da leggere e gestire e come tutto il reparto va un po’ in difficoltà. Fabrizio Monetta 5.5: patisce anche lui le gio-

LE PAGELLE DEL QUINCI.TAVA.

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cate in velocità del tridente avversario. Zenerino 5: poco incisivo sulla fascia. Dal 43’ st Coscia s.v. Barbiero 5: nel primo tempo corre e prova a rendersi pericoloso, ma l’espulsione a inizio ripresa pesa troppo per tutta la squadra. Sardino 6: prova a tenere vivo l’attacco della sua squadra. Trova un gran gol che ridà speranza. Mascia 5.5: ci mette grande impegno, ma non riesce a lasciare il segno. Vicario 5: in mezzo a Moretto e Berger si vede poco e non riesce a offrire appoggio per i compagni. Mirko Monetta 5.5: la squadra regge fino all’espulsione di Barbiero.

■ PROMOZIONE / Gli ospiti si prendono il derby dopo il rosso a Barbiero in apertura di ripresa

L’uomo in più esalta il P.D.H.A. MARCATORI: 22’ pt Della Rosa; 28’ st Sterrantino; 31’ st Sardino; 40’ st Menegazzi. QUINCI.TAVA. (4-3-3):Vernetti, Dalbard,Vitale (27’ st Belloro), Bonacci, Arioli, Monetta, Zenerino (42’ st Coscia), Barbiero, Sardino, Mascia. All.: Monetta. PONT DONNAZ HONE ARNAD (43-3): Celesia, Bergonzi (41’ st Careglio), Quilico (20’ st Borrione), Dotelli, Berger, Moretto, Alessi, Menegazzi, Sterrantino, Garbini (35’ pt Della Rosa),Talentino. All.: Massari. ARBITRO: Boreanaz di Bra ESPULSO: 7’ st Barbiero. AMMONITI: Vernetti, Arioli, Berger. NOTE: terreno in buone condizioni nonostante la pioggia caduta negli ultimi giorni.

Nicola ROLLAND Inviato al Cipriano QUINCINETTO - Quinci.Tava.-Pont Donnaz Hône Arnad non è mai una partita come le altre e nemmeno questa volta

ha fatto eccezioni, riempiendo gli gli spalti del Cipriano. A vincere è stata la formazione valdostana, che si è imposta con un netto 3-1 che ha permesso alla “Banda-Massari” di portare a casa i tre punti. Risultato maturato nella ripresa dopo un primo tempo di equilibrio, in cui le due squadre si sono studiate, creando poche vere occasioni nitide. Il primo squillo della gara arriva al 6’ di gioco, quando un

ispirato Garbini, con un assist alle spalle dei difensori, innesca Talentino, che ha tu per tu con Vernetti insacca la palla in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La risposta del Quinci.Tava. arriva quattro minuti dopo, con un tiro dal limite di Barbiero, che trova però la risposta sicura di Celesia. Altra occasione importante è quella che al minuto 26 capita sui piedi dell’esterno ospite Alessi, che

Flash

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Calcio

QUINCI.TAVA. P.D.H.A.

Coppa: Aygreville e Verrès ok Settimana positiva per le squadre valdostane impegnate in Coppa. Nella manifestazione di Eccellenza l’Aygreville ha vinto 2-1 a casa del Bsr Grugliasco andando a segno nel primo tempo con Lopez e Carpentieri. Per accedere alla semifinale, gli uomini di Benedetti dovranno battere l’Orizzonti United mercoledì 26 novembre a Villeneuve. Nel tabellone di Prima Categoria, invece, il Verrès

assistito ancora una volta da Garbini, spedisce sul palo. La prima metà di gara si chiude con un occasione per la formazione di casa, che sfrutta un’indecisione difensiva degli avversari con il capitano Bonacci, che però si fa ipnotizzare dall’ottimo riflesso dell’estremo difensore Celesia. La ripresa inizia con un cambio di marcia da parte delle due formazioni, che aumentano l’intensità di gioco e cer-

ha dilagato 5-0 sul terreno del Pertusio Victor Favria conquistando il passaggio al turno successivo. Per la formazione di Avondoglio a segno Nelaj, Bonjean, Pentimalli, Giovenzi, oltre a un autogol. Nulla da fare, invece, per Champdepraz-Valchiusella della Coppa Piemonte di Seconda Categoria, rinviata alla prossima settimana a causa del maltempo. Calcio a 5: Valtournenche su e giù Il Valtournenche prosegue la sua pazza stagione che lo vede deludere in campionato e stupire in Coppa Italia. Lunedì i biancoverdi hanno perso 6-0 a Strambino contro l’Eporedia, scioglien-

cano di essere più pericolose. Al 7’ però Barbiero lascia in dieci la sua squadra, punito col cartellino rosso dall’arbitro per un colpo al volto di Talentino. Il P.D.H.A. sfrutta i maggiori spazi scaturiti dalla superiorità numerica con Alessi che al quarto d’ora riceve da Talentino ma si vede parare il tiro a botta sicura da un ottimo intervento di Vernetti. Passano solo 5’ e l’undici di Massari sblocca il match

dosi dopo 25’ nei quali avevano tenuto bene il campo, rischiando poco e sfiorando il vantaggio. Una volta incassato il gol orange, però, i valdostani sono spariti dal campo, rimediando una figuraccia. Giovedì sera, nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, è arrivato il pronto riscatto. Opposto allo Sparta Novara, rivelazione dell’inizio di campionato in C1, il Valtournenche ha giocato alla grande e, nonostante le assenze di Perron e Christian Vallet, ha messo decisamente sotto i quotati rivali, vincendo 5-2 (doppiette di Vuillermoz e Brunet, rete di Page). Questa sera alle 21 sfida casalinga con l’ambizioso Don Bosco Caselle.

con Della Rosa, subentrato all’infortunato Garbini nel primo tempo, che si fa trovare pronto nell’area piccola e ribadisce in rete un cross rasoterra di Sterrantino, dopo il liscio di Vitale. Pochi minuti dopo è ancora Sterrantino a rendersi pericoloso con un tiro dal limite dell’area che esce di poco a lato dalla porta avversaria. Sono solo le prove generali per l’attaccante del P.D.H.A. che due minuti dopo, chiudendo un bel triangolo con Talentino, supera dal limite, con un tiro sul palo lontano, il portiere di casa. La squadra valligiana sembra poter gestire la situazione senza correre troppi rischi, ma a riaprire la partita ci pensa con una fiammata Sardino, che con un bel dribbling si libera del suo diretto avversario e dai 25 metri trova un gran palo-gol sul quale non può arrivare Celesia. A chiudere i giochi è Menegazzi che, a cinque minuti dal fischio finale, parte da metà campo, salta due avversari e, arrivato in area, realizza il definitivo 3 a 1 con un tocco morbido che si infila nel set.

■ SALA STAMPA / Monetta: «Complimenti comunque ai miei ragazzi per la reazione»

Massari: «Della Rosa dimostra che tutti sono importanti» QUINCINETTO - E’ chiaramente soddisfatto Stefano Massari al termine del tanto atteso derby. «Dopo un primo tempo bloccato - commenta il tecnico del P.D.H.A. -, nella ripresa siamo scesi in campo con un ritmo maggiore, muovendo maggiormente la palla. Dopo l’espulsione è emersa la qualità dei nostri giocatori e siamo riusciti a indirizzare nel verso giusto la gara, complicandocela poi un po’ successivamente». Non guarda alla classifica il mister che ribadisc: «Ci tenevamo particolarLE PAGELLE DEL P.D.H.A.

mente a fare una buona partita oggi e adesso proseguiamo misurandoci con noi stessi partita dopo partita per capire qual è il nostro limite. Le somme le tireremo alla fine». Massari conclude sottolineando l’importanza«di ogni singolo giocatore all’interno del gruppo. Chi entra dalla panchina, come oggi Della Rosa, deve essere pronto e avere lo spirito giusto per fare bene. Per questo dico che i nove risultati utili consecutivi sono merito dell’intera squadra”. Sul fronte Quinci.Tava., Mi-



rko Monetta si complimenta coi suoi giocatori per l’impegno messo in campo: «Fino all’espulsione la partita e il risultato erano in equilibrio, poi abbiamo commesso degli errori individuali che ci hanno portato in svantaggio. Ad ogni modo abbiamo reagito e riaperto la partita, passando a tre dietro e spostando avanti un difensore vista la mancanza di attaccanti in panchina». Proprio le tante assenze stanno rendendo le cose un po’ più difficili, ma Monetta resta fiducioso per i prossimi impegni: «Possiamo

fare un buon campionato, cercando di migliorarci rispetto allo scorso anno». Sorride Andrea Della Rosa: «Sono contento di aver trovato la rete che ci ha permesso di passare in vantaggio, facendomi trovare pronto come chiede il mister a tutti noi. Siamo un bel gruppo ma non pensiamo a obiettivi precisi, il vero traguardo è non fermarsi mai per vedere dove possiamo arrivare». Altro protagonista della serata è Federico Sardino che ha realizzato il gol dell’ex riaprendo

Mirko Monetta

Stefano Massari

momentaneamente la partita: «Dopo il gol ci credevamo, ma i nostri avversari sono stati bravi con la loro qualità a uscire fuori e chiudere la partita. Ci dispiace di non aver potuto giocare fino alla fine in parità numerica perché avremmo potuto fa-

re sicuramente di più. L’impegno non manca, quindi andiamo avanti cosi e, recuperando un po’ di infortunati e facendo maggiore attenzione alle espulsioni, possiamo giocarcela per le prime posizioni». ■ ni.rol.

Menegazzi-show, solo un infortunio ferma Garbini, Della Rosa entra e segna Celesia 6.5: è super su Bonacci e offre appoggio continuo nel giro palla difensivo. Bergonzi 6: buona prova soprattutto in fase difensiva dove trova spesso l’anticipo sulla palle alte. Dal 41’ st Careglio s.v. Quilico 6: si fa vedere poco in avanti, sicuro in copertura. Dal 20’ st Borrione 6: si fa anche vedere in avanti. Dotelli 6: a centrocampo corre e si propone per far girare palla. Cala un po’ nella ripresa. Berger 6.5: solita sicurezza in difesa dove chiude e sventa gli attacca avversari con tempestività. Moretto 6.5: con Berger forma una coppia difensiva solida; bravo nel far partire l’azione. Alessi 7.5: sull’esterno è un pericolo costante con la sua velocità. Gli manca solo il gol, che

sfiora in un paio di circostanze. Menegazzi 8: dirige il centrocampo facendo girare palla e recuperando palloni. La ciliegina sulla torta è il 3-1 che chiude il derby. Sterrantino 8: primo tempo così così, ma nella ripresa si accende e, dopo l’assist per il primo gol, realizza il raddoppio. Garbini 7.5: finché l’infortunio non lo costringe a lasciare il campo, li davanti è lui ad accendere la luce. Dal 35’ pt Della Rosa 7: dà sostanza in mezzo al campo e si fa trovare pronto nel sbloccare il risultato. Talentino 7.5: al pari dei compagni di reparto disputa una grande prova, unendo tecnica e velocità. Ottimo l’assist a Sterrantino. Massari 6.5: i suoi ragazzi approcciano bene il match e crescono alla distanza.

CALCIO

lunedì 17 novembre 2014

■ 1ª CATEGORIA / Il terminale offensivo blucerchiato spiana la strada alla goleada contro l’Aglié

Dalla Zanna esagerato: tripletta in 15’ FENUSMA AZEGLIO

Matteo Comé ha diretto bene il centrocampo e ha firmato anche un gol

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MARCATORI: 10’ pt, 12’ pt rig. e 25’ pt Dalla Zanna; 25’ st Donato; 40’ st Comé. FENUSMA (4-4-2): Favre, Lavevaz, Rey, Cortesogno (35’ st Dufour), Comé, Pession, Rudzko (15’ st Grange), Perruquet, Droz, Donato (30’ st Toppo), Dalla Zanna. All.: Riboni. AZEGLIO (4-4-2): Blanc, Salvato (20’ st Ziggiotto), Angela (30’ st

Laurenzio), Mordenti, Florio, Sonnati, Soda, Fracasso, Farinella, Mollo, Corotti. All.: Mordenti. ARBITRO: Perpignano di Torino. AMMONITI: Blanc. NUS - Uno scatenato Dalla Zanna, autore di una tripletta nel giro di un quarto d’ora, prende per mano il Fenusma e lo trascina alla vittoria contro l’Azeglio. I padroni di casa travolgono 5-0 gli avversari, con l’incontro che si chiude di fatto già nella prima frazione di gioco: il risultato si sblocca do-

po appena 10’, quando Donato serve dalla sinistra il numero 11 blucerchiato che non perdona. Passano soltanto 120” e i valligiani raddoppiano: Donato finisce giù in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore, che Dalla Zanna non sbaglia. Prima dell’intervallo c’è tempo ancora per il tris, sempre siglato dallo scatenato attaccante del Fenusma. Nella ripresa i locali partono subito forte, nonostante il punteggio sia ormai già in tasca, e a metà del secondo tempo Rudzko

■ PROMOZIONE / Pesantissimo 0-3 interno; i ragazzi di Cusano mai pericolosi

Banchette amaro per l’Aosta Sarre Luca SANSEVERINO Inviato al Puchoz AOSTA - E’ uno stop pesante, quello in cui è incappato domenica allo stadio Puchoz l’Aosta Sarre contro i diretti avversari per la salvezza del Banchette. Individualmente gli aostani, salvo qualche eccezione, hanno disputato una prestazione sufficiente e, in linea con le ultime uscite, hanno confermato un buon rigore tattico anche se è stata l’incapacità di costruire gioco con pericolosità la vera colpa dei padroni di casa. L’impressione è che manchi un raccordo fra attacco e centrocampo. Gli episodi che avevano girato a favore dei valdostani nelle ultime uscite, quest’oggi hanno sancito un passivo pesante contro un’avversaria decisamente abbordabile. I piemontesi si sono presentati al Puchoz alla disperata ricerca di punti, indispensabili per superare i valdostani e lasciarsi alle spalle la zona bassa della classifica. Nelle prime fasi di gioco sono stati quindi gli ospiti a fare la partita alla ricerca del varco giusto, ma l’Aosta Sarre ha confermato quanto di buono fatto nelle ultime uscite, difendendosi con ordine e ripartendo velocemente. Gli uomini del tridente, però, non sono mai stati serviti con precisione dalle retrovie. L’avvio è stato piuttosto bloccato e anche quando i rossoneri sono riesciti ad alzare il ritmo, di fatto non sono comunque riusciti a rendersi pericolosi. L’unico brivido è arrivato al 15’ quando Scalise, liberandosi del proprio marcatore sulla fascia, è stato steso proprio al limite dell’area: i padroni di casa hanno reclamato il rigore, ma per il direttore di gara il fallo è avvenuto fuori. I valdostani sono sembrati in pieno controllo del gioco, ma alla mezz’ora il Banchette è passato in vantaggio: Agostino si libera sulla sinistra e crossa per Verlezza che, indisturbato, insacca di testa. L’Aosta Sarre a quel punto ha subìto il colpo, e 2’ più tardi ha rischia-

to di capitolare quando Maccioni si è presentato di fronte a Pomat e solo un gran recupero di Scalise gli ha negato il gol. La prima frazione è terminata senza una sostanziale reazione da parte dei padroni di casa e quindi mister Cusano è corso ai ripari in-

serendo Didier Vuillermoz e Bellafiore per Locci e Giannini. I padroni di casa hanno intrapreso il secondo tempo con un altro piglio e il Banchette non è più riuscito a uscire dalla propria metà campo: nonostante la pressione, però, l’Aosta Sarre ha peccato di

imprecisione e le conclusioni di Cordì, Didier Vuillermoz e Scalise sono tutte terminate a lato. I piemontesi, dal canto loro, sono rimasti con testa e gambe negli spogliatoi per i primi 20’ della ripresa, tanto che la rete al 22’ del neo entrato Mendo, liberato da

una grande percussione di Verlezza, è arrivato come una beffa a dare il colpo di grazia al morale dei valdostani. Il dramma si è quindi compiuto al 40’, quando Raco stende Verlezza in area e viene espulso: Mendo trasforma il rigore che chiude la sfida.

1ª CATEGORIA

Al Bianzè basta un tempo per espugnare il fortino del Quart QUART BIANZE’

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MARCATORI: 13’ pt Panipucci; 25’ pt Ferrigno; 38’ pt Atich; 39’ pt Lévêque; 20’ st Comba. QUART (4-3-3): Mancuso, Badarello, Gallo, Barrel, Pont, Balan (12’ st Jaccod), Di Fresco, Leto (42’ stViola), Giometto, Lévêque, Salvemini (1’ st Bianchi). All.: Zavattaro. BIANZE’ (3-4-1-2): Perissinotto, Rigoni (25’ st Gallione), Manegatti, Mauro (30’ st Zanetti), Rega, Piatti, Gagnone (17’ st Comba), Ciraulo, Panipucci, Ferrigno,

Atich. All.: Costanzo. ARBITRO: Fili di Torino. AMMONITI: Bianchi, Rigoni, Mauro. ESPULSO: 35’ st Di Fresco, 37’ st Ciraulo. BRISSOGNE - Seconda sconfitta consecutiva per il Quart, che cede 41 al Bianzè. Tutto facile per gli ospiti, che chiudono la pratica dopo 38’ di gioco. Ai padroni di casa non basta la rete del solito Lévêque (foto)

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

per provare a riaprire i conti: i vercellesi, infatti, vanno ancora a segno nella ripresa, non lasciando scampo alla compagine allenata da Zavattaro. Passano 13’ e la gara si accende: Ferrigno serve in profondità Panipucci che, a tu per tu con Mancuso, non sbaglia. A metà della prima frazione di gioco è Ferrigno ad andare a segno con un tiro chirurgico da fuori area, mentre Atich cala il tris ancora gra-

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PERSONAGGIO

Andrei Tidva: «Mi trovo in una buona società»

Andrei Tidva

AOSTA - Andrei Tidva, classe 1997, di proprietà dell’Aosta Sarre. «Sono fortunato, mi trovo in una buona società e ho la possibilità di confrontarmi sin da ora con un campionato importante. L’impatto con i più grandi è complicato perché comporta tanti sacrifici, grande impegno e tutte le difficoltà sul campo, anche se sto avendo tante soddisfazioni, soprattutto con i compagni che mi aiutano sempre a crescere e a migliorarmi», ha raccontato a fine partita. Un auspicio per il prosieguo della stagione? «Da qui a fine stagione spero di confermarmi in prima squadra, certamento di rispondere ‘presente’ quando il mister mi chiamerà in campo». ■ lu.sa.

AOSTA SARRE BANCHETTE

Scalise si sdoppia, ma non basta; Canalini in ombra Pomat 6.5: sui gol non ha colpe, viene poco chiamato in causa ma quando la palla passa dalle sue parti è sempre attento. Scalise 7: il migliore in difesa e il più propositivo in avanti. Cordì 6: lotta in mezzo al campo ma spesso sbaglia a impostare. Dal 20’ st Tidva 6: buttato nella mischia in una partita difficile, ci mette la grinta giusta. Gagliardi 6.5: al di là dell’azione del gol ospite, riesce sempre a farsi valere. Raco I 5: colpevole su due gol, espulso per un fallo inutile. Xavier Vuillermoz 5.5: due gol arrivano dalla sua parte, tarda spesso in chiusura.

zie a una conclusione dalla distanza. Sul 3-0 il Bianzè si distrae e la frittata cucinata da Perissinotto e Rega permette a Lévêque di insaccare a porta vuota. Nella ripresa il Quart prova a spingere alla disperata ricerca del gol che potrebbe riaprire l’incontro, ma sono ancora gli ospiti a colpire con Comba, bravo a depositare in rete l’ottimo invito dalla sinistra di Rega. Non c’è più tempo per reagire: i castellani rimangono a quota 7, al penultimo posto in classifica. ■ r.g.

mette in mezzo un pallone invitante dalla sinistra, che Donato al volo insacca in rete. Poi a 5’ dal termine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ci pensa Comé a mettere la parola fine all’incontro. «Il risultato poteva essere anche più rotondo ammette soddisfatto il tecnico Claudio Riboni - ma sono contento della prestazione dei miei ragazzi». Un successo importante in chiave play off, in vista della sfida di domenica 23 novembre ad Aglié. ■ r.g.

Ollier Chaissan 6: a volte impreciso ma è spesso l’unico che tenta di verticalizzare. Locci 6.5.: il più grintoso fra i centrocampisti, recupera una marea di palloni. Dal 1’ st Didier Vuillermoz 6: prova a spingere ma non ha riferimenti. Giannini 5.5: troppo isolato per poter incidere. Dal 1’ st Bellafiore 6.5: l’unico sul finale che prova a vivacizzare la manovra. Riente 6: si muove bene ma è assistito male dai compagni. Canalini 5: non in giornata, sbaglia troppi tocchi e passaggi e non è mai pericoloso.

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MARCATORI: 30’ pt Verlezza, 22’ st e 40’ st rig. Mendo. AOSTA SARRE (4-3-3): Pomat, Scalise, Cordì (20’ st Tidva), Gagliardi, Luigi Raco I, Xavier Vuillermoz, Ollier Chaissan, Locci (1’ st Didier Vuillermoz), Giannini (1’ st Bellafiore), Riente, Canalini. All.: Cusano. BANCHETTE (4-3-3): Pellitteri, Velardi, Gambone, Ferrero, Lupo, Zanotti, Maccioni (40’ st Di Nuzzo), Verlezza, Padovan (20’ st Mendo), Rabbi, Agostino. All.: Paonessa. ARBITRO: Olivieri di Collegno. AMMONITI: Raco, Rabbi, Di Nuzzo. NOTE: recupero 1+3, terreno pesante. Luca Riente: «Abbiamo completamente sbagliato la partita, le assenze non ci hanno certo aiutato ma abbiamo commesso troppi errori di gioco. Con tutti questi passaggi sbagliati è impossibile creare pericoli, non riusciamo a spiegarci cosa sia successo»

■ CALCIO A 5 GIOVANILE / Alle difficoltà della prima squadra fanno da contraltare le belle imprese del vivaio gialloblu

L’Aosta 511 si consola con le sue forti nuove leve AOSTA - Quattro vittorie su quattro. Meglio di così, il fine settimana per le giovanili dell’Aosta 511 non poteva andare. Under 21 Dopo il pareggio della scorsa settimana nel big match contro l’Asti e il passaggio del turno in Coppa ai supplementari contro il Castellamonte (9-6, con tripletta di Luca Iurmanò, doppiette di Carvalho e Paschoal, reti di Traglia e Lucianaz), l’Under 21 espugna il difficile campo dei Bassotti. A trascinare la squadra del tecnico Rodrigo Rosa ci pensa

uno scatenato Carvalho, autore di ben cinque reti, senza dimenticare poi la tripletta di Lucianaz, la doppietta di Luca Iurmanò ed i gol di Traglia, Garau e Fabio Iurmanò per il 13-5 finale. Un successo che permette ai gialloblù di salire a quota 10 punti in classifica in attesa della sfida casalinga di domenica 23 al Montflueri con la matricola Rhibo Fossano. AOSTA 511: Boche, Charrier, Traglia, Garau, Paschoal, Estadideshad, Lucianaz Luca Iurmanò, Fabio Iurmanò, Carvalho, Luberto. All.: Rosa.

Juniores

Si giocherà domani sera, lunedì 17 novembre, la partita tra Aosta e Borgonuovo Settimo, valevole per la quinta giornata del campionato Juniores, in programma alle 21 al Montfleuri. Nel fine settimana è in programma poi la seconda sfida casalinga di fila: questa volta l’avversario è il fanalino di coda Fiano Plus.

uno scatenato Tufano. Una vittoria importante sia per il morale che per la classifica, dal momento che grazie a questo successo i gialloblù agguantano proprio i torinesi in graduatoria. Prossima sfida a Rosta. AOSTA 511: Bogoni, Brunod, Podio, Horr, Pajusco, Gos, Licordari, Veronesi, Tufano, Mocanu, Mazzi, Belmonte. All.: De Lima.

la. A segno A Mammoliti (doppietta), Mascherona, Viot, Fea, Zanetti e Mirko Mammoliti. Ora lo sguardo è già rivolto alla sfida di sabato 22 a Grugliasco contro lo Sportiamo. AOSTA 511: Frassy, Cazzato, Fea, Antonio Mammoliti, Fanan, Billotti, Anas, Mascherona, Zanetti, Viot, Mirko Mammoliti. All.: De Lima.

Allievi

Giovanissimi

Femminile

Dopo la batosta nello scontro al vertice con l’Asti, gli Allievi si riscattano battendo 3-2 in casa i Bassotti con una tripletta di

Prosegue senza sosta il cammino dei Giovanissimi, che travolgono 7-1 il Cld Carmagnola e conquistano così la quarta vittoria di fi-

Successo interno di misura 8-7 sul Real Frassati per le ragazze,. Per le ragazze di mister Ghignone tripletta di Bari, doppietta di

Giulia Bari

Costabloz, reti di Perrin, Sylvie e Joelle Gyppaz. AOSTA 511: Rastello, Fuggetta, Bari, Sylvie Gyppaz, Joelle Gyppaz, Perrin, Iurmanò, Cozza, Costabloz, Scano. All.: Ghignone. ■ an.tro.

CALCIO

SERIE D

13ª giornata - Andata

P.ti

Caronnese Sp.Bellinzago Lavagnese Pro Settimo Oltrepo Vo. Bra Chieri Sestri Levante Cuneo Acqui Borgosesia Argentina Vado Asti Sancolombano Novese Derthona Rapallo Bo. Vallée d’Aoste Borgomanero

Prossimo turno Acqui - Vado. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Argentina - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . . Borgosesia - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . Chieri - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . . . . . . . Cuneo - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . . . . Derthona - Borgomanero . . . . . . . . . . . Pro Settimo - Rapallo Bo. . . . . . . . . . . . Sancolombano - Caronnese . . . . . . . . . . Sestri Levante - Novese. . . . . . . . . . . . . Sp.Bellinzago - Vallée d’Aoste . . . . . .

25 25 25 25 24 23 21 21 20 19 18 17 17 15 13 12 10 8 6 4

PRIMA CATEGORIA Cavaglià - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . .5 - 1 Chiavazzese - Verrès . . . . . . . . . . n.d. Colleretto G.P. - Agliè . . . . . . . . . . .1 - 2 Vigliano - Valle Cervo . . . . . . . . . . .2 - 3 Fenusma - Azeglio . . . . . . . . . . .5 - 0 F.Cossila - Vallorco . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Livorno F. - G.Rodallese . . . . . . . . .1 - 0 Quart - Bianzè . . . . . . . . . . . . . .1 - 4

Prossimo turno Agliè - Fenusma . . . . . . . . . . . . . . . . Azeglio - F.Cossila. . . . . . . . . . . . . . . . . Bianzè - Livorno F. . . . . . . . . . . . . . . . . G.Rodallese - Vigliano . . . . . . . . . . . . . . P.V.F. - Colleretto G.P. . . . . . . . . . . . . . . Valle Cervo - Chiavazzese . . . . . . . . . . . Vallorco - Quart . . . . . . . . . . . . . . . . Verrès - Cavaglià . . . . . . . . . . . . . . .

Acqui - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . n.d. Argentina - Bra . . . . . . . . . . . . . . . n.d. Chieri - Derthona . . . . . . . . . . . . . .3 - 1 Cuneo - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . n.d. Pro Settimo E. - Sestri Levante . . . .2 - 0 Vado - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . n.d. Vallée d’Aoste - Rapallo B. . . . . . n.d.

Prossimo turno Bra - Pro Settimo E. . . . . . . . . . . . . . . . Asti - Vallée d’Aoste . . . . . . . . . . . . . Derthona - Argentina . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . . Novese - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . Rapallo B. - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . Sestri Levante - Acqui . . . . . . . . . . . . . .

Partite G V N 12 7 4 13 8 1 12 8 1 13 8 1 13 7 3 12 6 5 13 6 3 12 6 3 13 6 2 13 5 4 12 5 3 12 4 5 13 4 5 13 4 3 13 3 4 13 3 3 13 2 4 12 2 2 12 1 3 13 1 1

P 1 4 3 4 3 1 4 3 5 4 4 3 4 6 6 7 7 8 8 11

Reti F S 25 10 22 16 20 10 19 14 17 14 26 18 16 13 14 8 20 16 17 18 19 17 20 19 20 23 13 14 10 17 16 23 12 16 11 23 13 25 10 26

14ª giornata - Andata

Squadra

Aygreville - No.Ve. . . . . . . . . . . .1 - 1 Ivrea - Caselle . . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Baveno - Biogliese . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Gassino S.R. - Charvensod . . . . .0 - 1 Gozzano - Santhià . . . . . . . . . . . . . n.d. Jr Biellese - Borgaro . . . . . . . . . . . .0 - 0 Omegna - Volpiano . . . . . . . . . . . . . n.d. Varallo - Grugliasco . . . . . . . . . . . .2 - 0 Verbania - Orizzonti U. . . . . . . . . . . n.d.

Prossimo turno Biogliese - Gassino S.R. . . . . . . . . . . . . Borgaro - Gozzano . . . . . . . . . . . . . . . . Grugliasco - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . . Caselle - Omegna . . . . . . . . . . . . . . . . . No.Ve. - Varallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Orizzonti U. - Aygreville . . . . . . . . . . Santhià - Baveno . . . . . . . . . . . . . . . . . Charvensod - Verbania . . . . . . . . . . . Volpiano - Jr Biellese. . . . . . . . . . . . . . .

Gozzano Baveno Volpiano Ivrea Aygreville Gassino S.R. No.Ve. Varallo Orizzonti U. Borgaro Jr Biellese Caselle Omegna Santhià Biogliese Verbania Grugliasco Charvensod

P.ti 37 30 28 27 26 22 20 20 19 18 16 14 14 12 12 9 9 7

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra Cavaglià Chiavazzese Bianzè Valle Cervo Fenusma Colleretto G.P. Vigliano Agliè F.Cossila G.Rodallese Livorno F. Azeglio Vallorco Verrès Quart P.V.F.

P.ti 32 24 23 21 19 19 18 17 17 15 15 13 10 8 7 6

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 9ª giornata - Andata

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

Bra - Sp.Bellinzago . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Asti - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Borgomanero - Borgosesia . . . . . . .1 - 3 Caronnese - Chieri . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Lavagnese - Pro Settimo . . . . . . . . .0 - 1 Novese - Argentina . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Oltrepo Vo. - Derthona. . . . . . . . . . .1 - 0 Rapallo Bo. - Sestri Levante . . . . . .0 - 0 Vado - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 5 Vallée d’Aoste - Sancolombano . .0 - 0

12ª giornata - Andata

lunedì 17 novembre 2014

G 12 11 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 11 12 12

Partite V N 10 2 7 3 7 2 6 3 5 4 5 4 5 3 4 5 5 2 4 3 4 3 4 1 3 1 2 2 2 1 2 1

P 0 1 3 3 3 3 4 3 5 5 5 7 8 7 9 9

Reti F S 37 8 27 11 24 17 26 19 24 17 20 15 21 19 20 18 15 20 16 15 15 16 17 25 19 29 12 28 17 31 8 30

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Chieri

23 9 7 2 0 28 10

Rapallo B.

16 8 5 1 2 22 11

Cuneo

16 8 5 1 2 14 7

Asti

15 7 4 3 0 21 10

Bra

14 8 3 5 0 16 11

Pro Settimo E.

13 9 4 1 4 16 14

10ª giornata - Andata

Squadra

Aosta 511 - Fiorano . . . . . . . . . .3 - 1 CG Sanson - Chambave . . . . . . . .4 - 1 Champdepraz - S.V.C. . . . . . . . . . n.d. Corrado Gex - Introd . . . . . . . . . .1 - 2 Grand Combin - La Romanese . . .2 - 2 Real Aosta - Bajo Dora . . . . . . . .1 - 5 Red Devils - Valchiusella . . . . . . .3 - 2

Partite G V N 13 12 1 14 9 3 13 9 1 14 8 3 14 8 2 14 6 4 14 5 5 14 6 2 13 6 1 14 5 3 14 4 4 14 3 5 13 4 2 13 3 3 14 2 6 13 3 2 14 2 3 14 1 4

P 0 2 3 3 4 4 4 6 6 6 6 6 7 7 6 8 9 9

Reti F S 41 6 28 12 30 12 21 11 28 17 18 20 21 19 16 11 18 22 8 11 18 23 15 19 12 18 10 19 8 18 14 28 12 27 10 35

Bajo Dora - Corrado Gex . . . . . . . . . . Chambave - Red Devils . . . . . . . . . . . Fiorano - Champdepraz . . . . . . . . . . . Introd - Grand Combin . . . . . . . . . . . La Romanese - Aosta 511 . . . . . . . . . S.V.C. - CG Sanson . . . . . . . . . . . . . . Valchiusella - Real Aosta. . . . . . . . . .

P.ti

Aosta 511

Partite Reti G V N P F S 23 10 7 2 1 30 11

CG Sanson

22 10 7 1 2 28 14

Red Devils

22 10 7 1 2 25 14

Valchiusella S.V.C.

Borgaro - Volpiano . . . . . . . . . . . . . n.d. Ivrea - Charvensod . . . . . . . . . . .3 - 2

Aosta Sarre - Banchette . . . . . . .0 - 3 Brandizzo - Pro Collegno . . . . . . . . .2 - 2 Settimo - La Chivasso . . . . . . . . . . .3 - 1 Mathi Lanzese - Venaria . . . . . . . . .4 - 0 Pianezza - Valle di Susa . . . . . . . . . .1 - 2 Quinci.Tava. - P.D.H.A. . . . . . . . .1 - 3 Rivarolese - Lascaris . . . . . . . . . . . .2 - 2 San Mauro - Alpignano . . . . . . . . . .2 - 0

Settimo Venaria P.D.H.A. Quinci.Tava. Mathi Lanzese Lascaris Alpignano Pro Collegno Prossimo turno Valle di Susa Alpignano - Rivarolese . . . . . . . . . . . . . Banchette - Mathi Lanzese . . . . . . . . . . Rivarolese La Chivasso - San Mauro . . . . . . . . . . . . La Chivasso Lascaris - Brandizzo . . . . . . . . . . . . . . . Banchette P.D.H.A. - Aosta Sarre . . . . . ore 17.30 Brandizzo Pro Collegno - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . Pianezza Valle di Susa - Settimo . . . . . . . . . . . . . Aosta Sarre Venaria - Pianezza . . . . . . . . . . . . . . . . San Mauro

9ª giornata - Andata Atletico Châtillon - Tronzano . . . .1 - 3

Partite Reti G V N P F S

31 27 24 21 19 18 16 15 14 14 13 13 12 11 11 9

12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12

10 8 7 7 5 5 4 4 4 3 4 4 3 3 3 2

1 3 3 0 4 3 4 3 2 5 1 1 3 2 2 3

1 1 2 5 3 4 4 5 6 4 7 7 6 7 7 7

27 17 23 21 22 19 11 13 14 14 17 15 21 16 11 15

10 11 8 16 13 10 10 17 19 18 21 25 22 24 24 28

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

22 8 7 1 0 21 7

Tronzano

15 8 4 3 1 16 10

19 10 6 1 3 24 13

Masserano Br. - La Rondinese . . . . .7 - 1 Bellavista

14 8 4 2 2 13 10

19 9 5 4 0 24 13

San Grato - Montjovet. . . . . . . . .0 - 1 Montjovet

12 8 2 6 0 8 6

Lessona riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta

11 7 3 2 2 18 15

Prossimo turno

Atletico Châtillon 11 8 3 2 3 14 15

Grand Combin 18 10 5 3 2 20 18

Atletico 1912 - CGC Aosta . . . . . n.d. Bellavista - Jr Torrazza. . . . . . . . . . .2 - 1

La Romanese

15 10 4 3 3 19 15

Fiorano

14 10 4 2 4 22 15

CGC Aosta - Bellavista . . . . . . . . . . .

Lessona

9 8 2 3 3 13 11

Corrado Gex

10 10 3 1 6 14 22

Jr Torrazza - Lessona . . . . . . . . . . . . . . .

Jr Torrazza

8 9 2 2 5 17 19

Introd

9 10 3 0 7 13 27

La Rondinese - Atletico Châtillon . . . .

Bajo Dora

6 10 1 3 6 10 18

Montjovet - Masserano Br. . . . . . . . .

Atletico 1912

7 7 2 1 4 8 11

Chambave

1 10 0 1 9 10 42

Tronzano - Atletico 1912 . . . . . . . . . . .

San Grato

6 8 1 3 4 11 16

Real Aosta

0 10 0 0 10 5 35

San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

La Rondinese

1 7 0 1 6 9 28

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE

Squadra

Aygreville - P.D.H.A. . . . . . . . . . .1 - 0

P.ti

Masserano Br.

JSUNIOR ERIE BRD EGIONALE ONNE 8ª giornata - Andata

GIRONE B Squadra

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Champdepraz 17 9 5 2 2 27 14

Prossimo turno

12ª giornata - Andata

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Volpiano

19 7 6 1 0 23 3

Borgaro

18 7 6 0 1 15 5 15 7 5 0 2 27 11

8ª giornata - Andata Aosta 511 - Quinci.Tava.. . . . . . .1 - 5 A.S.Francesco - La Rondinese . . . . . n.d. Castiglione - Bollengo A. . . . . . . . . . n.d.

GIRONE A

Squadra

P.ti

P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

16 7 5 1 1 20 10

Sportiva Nolese 16 7 5 1 1 17 9

Caselle - Rivarolese . . . . . . . . . . . . n.d. Orizzonti U. La Chivasso - Banchette . . . . . . . . .3 - 2 Rivarolese

Mappano - CGC Aosta . . . . . . . . . n.d. Quinci.Tava. P.V.F. - Sportiva Nolese . . . . . . . . . . n.d. Bollengo A.

15 8 4 3 1 19 12

14 7 4 2 1 12 10

Orizzonti U. - Mathi L.. . . . . . . . . . . n.d. Ivrea

13 8 4 1 3 17 14

S.V.C. - Red Devils . . . . . . . . . . . n.d. S.V.C.

13 7 4 1 2 15 7

La Chivasso

11 8 3 2 3 19 24

Banchette

11 8 3 2 3 11 10

Aygreville

10 8 3 1 4 12 9

Charvensod

7 8 2 1 5 15 28

Acqui

11 8 3 2 3 13 15

Lavagnese

9 7 2 3 2 10 13

Sestri Levante

8 9 2 2 5 14 19

Banchette - Caselle . . . . . . . . . . . . . . . .

Vado

7 8 1 4 3 13 15

La Chivasso - Aygreville . . . . . . . . . .

Vallée d’Aoste 7 8 2 1 5 9 17

Mathi L. - Borgaro . . . . . . . . . . . . . . . .

Novese

7 8 1 4 3 8 13

Rivarolese - Orizzonti U. . . . . . . . . . . . .

P.D.H.A.

5 8 1 2 5 8 15

Derthona

6 9 1 3 5 5 15

Argentina

2 8 0 2 6 6 25

Charvensod - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . . Caselle Volpiano - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . . . Mathi L.

Prossimo turno

Prossimo turno Aosta 511 - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . .

15 7 4 3 0 16 6

Red Devils

10 7 3 1 3 14 10

Aosta 511

7 8 2 1 5 11 24

La Rondinese

7 7 2 1 4 7 13

A.S.Francesco

6 7 1 3 3 10 12

Castiglione

5 7 1 2 4 12 19

4 7 1 1 5 7 17

Quinci.Tava. - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . CGC Aosta

5 7 1 2 4 12 23

1 7 0 1 6 2 22

Red Devils - A.S.Francesco . . . . . . . . Mappano

4 7 1 1 5 12 20

Bollengo A. - Sportiva Nolese . . . . . . . . CGC Aosta - Castiglione . . . . . . . . . . La Rondinese - Mappano . . . . . . . . . . . .

■ VETERANI / Il Casinò si impone a Roisan

Il derby è dell’Issogne ALLEVI REGIONALI

ALLIEVI F/B REGIONALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI F/B REGIONALI

1ª giornata - Andata

Borgaro - Jr Borgomanero . . . . . .2 - 1

Città di Baveno - Barcanova . . . . n.d.

Aygreville - Victoria Ivest . . . . 4 - 1

Grugliasco - Borgosesia . . . . . . .0 - 0

No.Ve. - Borgaro. . . . . . . . . . . . . n.d.

Banchette - Juve Domo . . . . . . . . n.d.

Sp.Bellinzago - Verbania . . . . . . . n.d.

Venaria - Lascaris . . . . . . . . . . . .0 - 4

Jr Biellese - Caselle . . . . . . . . . . . n.d.

Charvensod - Sparta Novara . . 1 - 4

Volpiano - Lucento . . . . . . . . . . . n.d.

Olimpia S.A. - Borgaro . . . . . . . . n.d.

Volpiano - Rivarolese . . . . . . . . . n.d. Squadra P.ti Partite G V N P Sparta Novara 3 1 1 0 0 Borgaro 3 1 1 0 0 Grugliasco 1 1 0 1 0 Borgosesia 1 1 0 1 0 Charvensod 0 1 0 0 1 Jr Borgomanero 0 1 0 0 1 Verbania 0 0 0 0 0 Rivarolese 0 0 0 0 0 Sp.Bellinzago 0 0 0 0 0 Volpiano 0 0 0 0 0

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Lascaris 3 1 1 0 0

Sparta Novara riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aygreville 3 1 1 0 0

Città di Baveno

Victoria Ivest

Lucento

Olimpia S.A.

No.Ve.

Sparta Novara

Borgaro

Juve Domo

Jr Borgomanero - Suno . . . . . . . .2 - 0 Borgaro - Aosta 511 . . . . . . . . 4 - 1 Lascaris - Lucento . . . . . . . . . . .2 - 1 Pro Settimo - Ivrea . . . . . . . . . . . n.d. Romentinese - Lib.Rapid . . . . . . .0 - 3 Vanchiglia - Città di Baveno. . . . .0 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Borgaro 3 1 1 0 0 Lib.Rapid 3 1 1 0 0 Lascaris 3 1 1 0 0 Jr Borgomanero 3 1 1 0 0 Città di Baveno 1 1 0 1 0 Vanchiglia 1 1 0 1 0 Lucento 0 1 0 0 1 Aosta 511 0 1 0 0 1 Ivrea 0 0 0 0 0 Pro Settimo 0 0 0 0 0 Suno 0 1 0 0 1 Romentinese 0 1 0 0 1

Prossimo turno

Barcanova

Caselle

Volpiano

Borgaro

Venaria

Banchette

Aygreville

Jr Biellese

Prossimo turno

2ª Giornata

Jr Borgomanero - Charvensod . . . .

Aygreville - No.Ve. . . . . . . . . . . . .

Borgaro - Banchette . . . . . . . . . . . . .

Borgosesia - Borgaro . . . . . . . . . . . .

Borgaro - Venaria . . . . . . . . . . . . . . .

Caselle - Aygreville . . . . . . . . . . . .

Rivarolese - Sp.Bellinzago . . . . . . . . .

Lascaris - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .

Juve Domo - Jr Biellese . . . . . . . . . . .

Sparta Novara - Volpiano . . . . . . . . . .

Lucento - Città di Baveno . . . . . . . . .

Victoria Ivest - Sparta Novara . . . . . .

Verbania - Grugliasco . . . . . . . . . . . .

Barcanova riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Olimpia S.A. riposa. . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno 2ª Giornata

Aosta 511 - Vanchiglia . . . . . . . . . Ivrea - Borgaro. . . . . . . . . . . . . . . . . Città di Baveno - Jr Borgomanero . . . Lib.Rapid - Lascaris . . . . . . . . . . . . . Lucento - Pro Settimo. . . . . . . . . . . . Suno - Romentinese . . . . . . . . . . . . .

AOSTA - Il maltempo ha dimezzato la decima giornata del campionato valdostano Veterani, ma non è riuscito a fermare la corsa in vetta alla classifica dell’Issogne. I leader della graduatoria della manifestazione organizzata da US Acli e VdA Châtillon questa settimana hanno raggiunto quota trenta punti battendo 4-0 il Verrès nel derby della bassa Valle grazie a una tripletta di Oscar Dalbard e a una rete di Pierangelo Iachi. Un acuto di Mike Rey ha invece permetto all’Olimpia Gressan di vincere 1-0 a casa del Fenusma; successo 2-1 del Casinò sul Grand Combin: per i termali a segno Christian Facchini e Giuseppe Vaccaro, per i neroverdi rete di Michel Gerbore. Rinviate per impraticabilità del campo VdA Châtillon-Quart, St-Pierre-Aymavilles, St-Vincent-St-Christophe e il recupero VerrèsAymavilles. In classifica marcatori Oscar Dalbard ha preso il largo con dodici centri, tre in più di Nicola Turato del Quart. ■ r.g.

Mike Rey

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

Partite G V N 30 10 10 0

P 0

Quart

23 9

Olimpia Gressan 20 10

Casinò

18 10

Saint-Pierre

15 9

Saint-Christophe 10 9

Grand Combin 10 10

Verrès

10 9

St-Vincent

Fenusma

6 10

Aymavilles

VdA Châtillon

CALCIO

lunedì 17 novembre 2014

■ 2ª CATEGORIA / Pellissier e Jean Pierre Perrier firmano la seconda vittoria consecutiva

L’Introd INFILZA i cugini CORRADO GEX INTROD

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 39’ pt Pellissier; 26’ st Jean Pierre Perrier; 47’ st Bazzani. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz 6, Romeo 6.5,Vaccari 5.5, Bazzani 6.5, Marino 5.5 (26’ st Chiudinelli s.v.), Nex 5.5, Donato 6 (12’ st Petruzzelli 5.5), Costenaro 6.5, Chierici 5.5, Zefilippo 6, Pellicanò 5.5 (6’ st Dell’Innocenti 6.5). All.: Vigon. INTROD (3-5-2): Pietro Perrier 5.5, Hervé Vallet 5, Peano 6, Didier Jocallaz 6.5, Braga 6.5, Jean Marc Perrier Marc 6, Nicolas Vallet 6.5 (42’ st Marten s.v.), Frederic Jocallaz 7, Pellissier 7 (26’ st Stefani s.v.), Jean Pierre Perrier 7.5, Didier Perrier 6.5 (10’ st Alek Jacquemod 6.5). All.: Panont. ARBITRO: Lombardo di Chivasso. ESPULSI: 17’ st Hervé Vallet. AMMONITI: Hervé Vallet, Costenaro, Frederic Jocallaz, Nicolas Vallet e Bazzani.

rità numerica per l’espulsione di Hervé Vallet. All’inizio della prima frazione gli ospiti partono bene, prima Perrier Jean Marc pesca con un lancio Dieir Perrier, che dalla trequarti impegna Farcoz. Poco dopo è Frederic Jocallaz a cercare il gol con un tiro da lontano, ma nulla da fare. Il Corrado Gex mette in difficoltà la difesa dell’Introd con Costenara e Zefilippo, che però non creano una nitida occasione da rete. Al 10’ da un errore di Marino, Jean Pierre Perrier riesce a entrare in area, giunto sul fondo serve Pellissier, che però riesce so-

lo a toccare debolmente verso Farcoz. Poco dopo sempre JPP, il più pericoloso dei suoi, calcia da fuori area, ma il suo tiro si stampa sul palo. I locali reagiscono, ma la loro supremazia dura pochi minuti. Al 26’ da un corner calciato da Nicolas Vallet Frederic Jocallaz non inquadra la porta di testa. Al 39’ arriva il vantaggio biancoazzurro: il solito Jean Pierre Perrier serve con un taglio Nicolas Vallet, che mette in mezzo per Pellissier, il quale, tutto solo, non deve fare altro che appoggiare la palla in rete. Il Corrado Gex reagisce: prima Costena-

ro vola sulla fascia e serve in mezzo per Chierici, che non impatta sulla palla, poi Pellicanò manda fuori di testa. Al rientro dagli spogliatoi partono bene i locali, poi però è di nuovo l’Introd che cresce e costringe il Corrado Gex nella sua area. Al 17’, però, la partita potrebbe cambiare: Hervé Vallet entra duro su Costenaro e l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta, cacciandolo dal terreno di gioco. Qualche giro di lancette e il Corrado Gex ha la sua occasione più nitida: Pietro Perrier sbaglia l’uscita, il neo entrato Dell’Innocenti spizza di testa

per Romeo, che da due metri calcia alle stelle. Al 26’ Jean Pierre Perrier approfitta di un errore dei locali, si trova da solo davanti al portiere e la sua conclusione timbra il palo per poi finire in fondo al sacco. Il Corrado Gex si getta in avanti per riaprire la partita, ma Chierici prima spara alto su suggerimento di Dell’Innocenti, poi, contrastato da Braga, calcia addosso al portiere. Ci prova poi direttamente Dell’Innocenti, ma la sua inzuccata finisce fuori. Il gol della bandiera dei locali arriva nell’extra time, quando la difesa ospite si dimentica di Bazza-

ni in area e il numero quattro di casa non sbaglia. E’ però troppo tardi e l’Introd può festeggiare la seconda vittoria consecutiva. Amareggiato a fine partita Federico Donato: «Siamo stati autori di una prestazione negativa. Loro hanno vinto più per demerito nostro che per loro merito». Entusiasta è invece Didier Perrier: «Finalmente stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto. Abbiamo giocato alla grande, adesso però dobbiamo pensare a una partita per volta, per poter ottenere la salvezza il più presto possibile».

Cosimo CREA Inviato al Comunale AYMAVILLES - Vittoria in trasferta meritata per l’Introd su un Corrado Gex apparso troppo rinunciatario, soprattutto nel secondo tempo, quando non è nemmeno riuscito ad approfittare della superio-

Corrado Gex ed Introd che ieri pomeriggio si sono affrontati al Comunale di Aymavilles nel derby della C.M. Grand Paradis

■ 2ª CATEGORIA / Settimo successo di fila ■ 2ª CATEGORIA / L’Aosta 511 piega il Fiorano ■ 2ª CATEGORIA / I Red Devils sorridono al 92’

Esulta il CG Sanson La capolista sorride Un rigore dolcissimo CG SANSON CHAMBAVE

4 (2) 1 (1)

MARCATORI: 14’ pt Amato; 32’ pt Manenti; 43’ pt Bagnasco; 28’ st Guedoz; 49’ st Spatari. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Scali, Grange, Gianluca Marchetto, Bagnasco (18’ st Cetara), Manenti, Spatari, Adriano,Vittoni (30’ st Rivieri), Matteo Marchetto (25’ st Gue-

2ª CATEGORIA

Giambra illude il Real Aosta GLV REAL AOSTA GLV BAJO DORA

1 (1) 5 (1)

MARCATORI: 12’ pt Robert Giambra; 19’ pt rig. e 16’ st Gagliano; 2’ st Prelle; 47’ st Pasero; 49’ st Gentile. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Franco, Napoli, Gjini, Mantione (30’ st Dakhli), Fazari, Alex Foglia, Cristofaro (15’ pt Ghisu), Robert Giambra, Andrea Foglia (23’ st Hritcu), Macrì, Manno. All.: Foglia. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio, Patania, Marchetti, Rovereto, Allamanno, Gagliano (25’ st Quilico), Gentile, Gastaldo (36’ st Pasero), Prelle (40’ st Guglielmetto), Ardillo, Voiglio. All.: Giusti. ARBITRO: Lo Chiatto di Nichelino. AMMONITO: Alex Foglia. ST-CHRISTOPHE - Il rigore dell’11 di Gagliano è la chiave di volta dello scontro salvezza tra Real Aosta GLV e Bajo. Avanti con Robert Giambra, i locali vengono raggiunti dai canavesani dal dischetto in seguito a un presunto fallo di Alex Foglia. La massima punizione manda in tilt i locali, che nella ripresa subiscono quattro gol.

doz), D’Anello. All.: Barzagli. CHAMBAVE (4-1-4-1): Palma, Cominelli (15’ st Fary),Voce, Amoroso, Castiglione, Papale, Raffa, Zublena, Amato, Carta, Melia (30’ st Vidiri). All.: Tosetto. ARBITRO: Alice di Ivrea. ESPULSI: 20’ st Zublena; 35’ st Raffa. AMMONITI: Scali, Bagnasco, Spatari, Melia, Castiglione. MORGEX - Settebello CG Sanson. I ragazzi di Barzagli battono 4-1 lo Chambave nel derby e conquistano così la settima vittoria di fila, mantenendo il secondo posto in classifica con i Red Devils. E dire che gli ospiti erano addirittura riusciti a portarsi in vantaggio con Amato, ma poi i gol di Manenti e di Bagnasco ribaltano la situazione già nel primo tempo. L’espulsione di Zublena complica i piani di Tosetto e i padroni di casa prendono il largo con il neo entrato Guedoz e con Spatari a tempo scaduto.

AOSTA 511 FIORANO

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 14’ pt Fuggetta; 35’ pt Olivieri; 15’ st Puglisi; 23’ st Armenghi. AOSTA 511 (4-1-4-1): Gozi, Armenghi, Fuggetta, Puglisi, Traverso, Gullone (25’ st Arachidi), Laghfoud (1’ st Luca Iurmanò), Cerize, Demasi,Tibaldi, Pellegrino (1’ st Lucianaz). All.: Lumicisi. FIORANO (4-3-2-1): Sicco, Salaro (20’ st Nocco), Gillio, Grosso, Martinallo, Mastromarino (25’ st Colaiocco), Bulam, Tessari, Brunero, Olivieri, Avetta. All.: Luppi. ARBITRO: Charles di Aosta. AMMONITI: Gullone, Cerize,Tibaldi, Lucianaz, Brunero, Bulam. AOSTA - Continua la marcia dell’Aosta 511 in vetta alla classifica. La capolista batte 3-1 il Fiorano e mantiene un punto di vantaggio sulle dirette inseguitrici. Il risultato, però, non deve ingannare: il gol di Fuggetta

dopo un quarto d’ora potrebbe lasciar pensare a una partita in discesa, ma gli ospiti di mister Luppi non sono venuti in Valle per una gita di piacere e trovano il pari poco prima dell’intervallo con Olivieri. Nella ripresa, però, i gialloblù spingono sull’acceleratore decisi a conquistare l’intera posta in palio e chiudono la pratica prima con Puglisi e poi con Armenghi. ■ r.g.

Salvatore Puglisi

RED DEVILS VALCHIUSELLA

3 (1) 2 (1)

MARCATORI: 9’ pt e 20’ st Kevin Bonin; 21’ pt Pastore; 35’ st Vota; 47’ st rig. Lorenzo Bonin. RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti, Dalle (8’ st Stefano Rotundo), Lorenzo Bonin, Cretaz, Zunino, Piotto, Prola, Peila, Kevin Bonin, Fraschetto (45’ st Mignotti), Ardesi (30’ st Andreo). All.: Cretaz. VALCHIUSELLA (4-4-2): Zucca, Ferro, Angeli, Simone Baldi, Bocca (30’ st Zanchetta), Cantamburlo, Matteo Baldi, Bettarello (40’ st Zechele),Vota, Pastore, Cappo. All.: Scapino. ARBITRO: Palermo di Novara. AMMONITI: Piotto, Scantamburlo, Pastore. ISSOGNE - Un rigore di Lorenzo Bonin a tempo scaduto regala tre punti pesantissimi ai Red Devils, che battono 3-2 il Valchiusella nello scontro diretto e mantengono così il secon-

3ª CATEGORIA

Battuto un incompleto Atletico Châtillon

Martina firma il blitz a casa del San Grato

ATLETICO CHATILLON 1 (0) TRONZANO 3 (1) MARCATORI: 23’ pt e 15’ st Cianni; 33’ st Gianotti; 49’ st Hrarti. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Fucile, Guardabene, Bushaj (Vuillermoz), Zecca, Paoloni, Solari, Maiorano, Gianotti, Fadda,Vitale, Di Palo. All.: Edifizi. TRONZANO (4-2-3-1): Ronza, Lo Conte (El Kissani), Battel, Bonomelli, Landucci (Salino), Ranzi (Morosan), Hrarti, Cicchirillo, Migliorini (Manachino), Bonadio, Cianni (DeVita). All.: La Fontana.

ARBITRO: Vaccaro di Aosta. AMMONITI: Gianotti, Lo Conte. CHATILLON - Un coraggioso Atletico Châtillon si arrende al Tronzano nella domenica dell’emergenza-assenti. Mister Edifizi, infatti, con sei indisponibili (squalificati Mabchour, Caffaro e Soni, infortunati Oggiani, Giovannelli e Vescio) ha la coperta corta e gli ospiti ne approfittano per portarsi sul 2-0. Gianotti (foto) riapre la partita, i locali provano il forcing, ma vengono puniti in pieno recupero dal 3-1 di Hrarti. ■ r.g.

SAN GRATO MONTJOVET

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 10’ st Martina. SAN GRATO (4-4-2): Bonfatti, Cardona, AitTaleb (Dipinto), Scatena, De Colle (Scarantino, Ecclesia), Bregola, Magnea, Ometti (Faletto), Actis Dana, Rotella, Chiarella. All.: Rosciano. MONTJOVET (4-4-2): Pernel, Priod, Lantermo, Luca Spalla (Lo Piccolo), Dattolo, Ussin, Pavia (Bertoldo), Martina (Roberto Gamba), Pession (Nordera), Sarteur, Matteo Spalla. All.: Bozzetti. ARBITRO: Salhi di Chivasso.

ESPULSI: 35’ st Rotella; 44’ st Cardona. AMMONITI: Ometti, De Colle, Ecclesia. IVREA - Colpaccio del Montjovet, che passa a Ivrea e interrompe la lunga serie di pareggi. Il gol decisivo arriva in apertura di ripresa: Matteo Spalla fa da sponda a Pavia, che dalla fascia c’entra di prima per l’accorrente Martina (foto), bravo a insaccare. Poco dopo Sarteur prende la traversa su punizione, ma nel finale ci vuole un mirarcolo di Pernel per dire di no a Dipinto. ■ r.g.

do posto in classifica. Il migliore in campo, però, è Kevin Bonin: sua la doppietta che permette ai padroni di casa prima di aprire le danze e poi di riportarsi in vantaggio dopo il pari di Pastore. Poi, quando il pari sembra essere ormai inevitabile, è ancora il numero nove a procurarsi il penalty che permette ai suoi di conquistare la quarta vittoria di fila. ■ r.g.

2ª CATEGORIA

La Romanese acciuffa il GC GRAND COMBIN LA ROMANESE

2 (1) 2 (0)

MARCATORI: 39’ pt Erculiani; 10’ st Prisant, 17’ st Bonino; 40’ st Francesco Piredda. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Fabio Cerquetti, Cerise (19’ st Gullone),Viglino (30’ st Guglielmetti), Erculiani, Diemoz, Rosson, Prisant, Rossetto, Glarey (25’ st Lale Demoz), Nicola Cerquetti, Petey. All.: Blanc. LA ROMANESE (4-4-2): Sissoldo, Aumenta, Gillono (25’ st Francesco Piredda), Francescato, Messina, Bonino, Cibrario, Cuccolini (10’ pt Micheal Guabello), Brizzi, Davide Piredda, Mocilli (20’ st Secone). All.: Tosi. ARBITRO: Pro di Nichelino. AMMONITI: Cerize, Erculiani, Rosson, Gillono, Bonino, Mellina, Francesco Piredda. ROISAN - Un pareggio che sa di beffa per il Grand Combin, fermato sul 2-2 dalla Romanese. I padroni di casa erano riusciti a sbloccare il risultato nel finale del primo tempo con Erculiani e a raddoppiare in avvìo di ripresa con Prisant, ma gli ospiti prima accorciano le distanze subito dopo con Bonino e poi impattano a 5’ dallo scadere con il neo entrato Francesco Piredda.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 17 novembre 2014

■ jr regionale / Un gol del terzino in apertura di ripresa regala il derby alle Aquile

L’Aygre CANTA l’inno di Mameli AYGREVILLE P.D.H.A.

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 9’ st Mameli. AYGREVILLE (4-3-3): Panetta 6.5, Mameli 7, Rizzi 6.5, Gentili 6 (5’ st Zadkovich 6), Prola 6, Luboz 6, Glarey 6, Zerbo 6 (16’ st Arlian 6.5), Poletti 6 (42’ st Boverod s.v.), Rollet 6 (5’ st Gritti 6), Scalise 6. All.: Mercanti 6.5. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-42): Juglair 6.5, Awni Barthy 6, Bich 6 (28’ st Rossi s.v.), Miraglia 6, Noro 6, Passador 6 (16’ st Rousc 6), Longis 6 (23’ st Candian s.v.), Pinet 6.5, Bonomelli 6 (31’ st D’Aprile s.v.), Bruni 6.5, Duguet 6. All.: Giraudo 6. ARBITRO: Alex Charles di Aosta. AMMONITI: Zerbo e Poletti. NOTE: pomeriggio di pioggia, campo allentato, calci d’angolo 7-1 per l’Aygreville, recupero 1+3.

La prima frazione è stata molto equilibrata e gli ospiti della bassa Valle si sono fatti preferire nella manovra ai padroni di casa. Di occasioni, però, se ne sono viste ben poche. Al 16’ Longis con un colpo di tacco serviva un assist a Bruni, ma era bravo Rizzi a ribattere in extremis la conclusione. Quattro minuti piu tardi, la replica locale grazie a un’insidiosa conclusione dalla destra di Glarey deviata in angolo da un difensore. Si passava alla ripresa e i valori in campo si rovesciavano, con i rossoneri che si impadronivano del centrocampo e iniziavano a rendersi pericolosi, meritando la vittoria finale. Al 3’ Zerbo impegnava Juglair con una punizione

dal vertice sinistro dell’area di rigore. Era il preludio alla rete che, puntualmente, arrivava al 9’: in area P.D.H.A. si accendeva un mischia e, dopo vari tentativi ribattuti, la sfera terminava sui piedi di Mameli, che lasciava partire un gran sinistro a incrociare imparabile. Gli ospiti non riuscivano a reagire e l’unica occasione prima del triplice fischio finale era ancora di marca locale con Scalise che, al 21’, incornava di testa un assist dalla destra di Mameli, ma la sua deviazione terminava fra le braccia di Juglair. I ragazzi di Giraudo cercavano il forcing finale nel tentativo di riacciuffare il pareggio, ma ogni loro tentativo era ben arginato dal-

la retroguardia di casa. Sala stampa Apertura del post partita giustamente dedicato al matchwinner. «Con tutta l’acqua che è caduta per tutto l’arco dell’incontro non è stato facile riuscire a giocare - commenta Francesco Mameli - e noi che siamo una squadra leggerina che punta molto sul fraseggio ne abbiamo risentito. Però penso di non sbagliarmi nel dire che abbiamo meritato la vittoria, perché, dopo un primo tempo equilibrato, siamo usciti noi alla distanza. Personalmente sono molto contento della mia rete che ha deciso le sorti dell’incontro, anche perché era troppo tempo che non vi riuscivo.

E’ stata una doppia soddisfazione: per la vittoria e per la rete personale». Il pensiero della squadra ospite è affidato a Samuel Awni Barthy: «La partita è stata equilibrata, soprattutto nel primo tempo, poi, a causa di una disattenzione difensiva, ci siamo trovati in svantaggio e, nonostante un grande impegno, non siamo riusciti a trovare il pareggio. E’ stata comunque una bella partita, nonostante fosse difficile riuscire a stare in piedi su di un campo allagato e penso che anche il livello di gioco ne abbia risentito. Siamo contenti della prestazione e dell’impegno, cercheremo di prenderci la nostra rivincita nella partita di ritorno».

Christian EVASPASIANO Inviato al Rini villeneuve - Sotto una pioggia battente che non ha dato tregua alle due squadre, l’Aygreville ha fatto suo con il minimo scarto al cospetto di un buon P.D.H.A. il primo derby valdostano della stagione nel campionato regionale Juniores. La partita, come ovvio, ha risentito delle cattive condizioni del terreno di gioco, anche se chi è sceso in campo, da entrambe le parti, non ha lesinato il massimo impegno per rendere accettabile il livello di gioco.

Aygreville (in maglia bianca) e Pont Donnaz Hône Arnad prima della sfida di sabato pomeriggio al Rini di Villeneuve

JR regionale

Un bello Charva cade con l’Ivrea IVREA CHARVENSOD

3 (2) 2 (2)

MARCATORI: 11’ pt Ricciardello; 19’ pt Goulanin; 23’ pt Barbuto; 41’ pt Venturato; 19’ st Capussella. CHARVENSOD (4-3-1-2): Cerbelli, Sangineto, Cannatà, Franceschelli, Raco, Framarin (Laabid El Bagari), Fonte,Timpano, Ricciardello, Barbuto, Di Clemente (Chiono). All.: Violante. ARBITRO: Giovannini di Ivrea. ESPULSI: 28’ st Pellone; 35’ st Laabid El Bagari; 37’ st Goulanin. AMMONITI: Framarin, Padovan, Olivero, Pellone e Venturato. quincinetto - Valligiani subito pericolosi con una traversa di Framarin, quindi Fonte invita all’1-0 Ricciardello. L’1-1 è opera di Goulanin, quindi ancora Fonte si traveste da assist-man a beneficio di Barbuto. Nel finale un missile di Timpano centra la traversa dopo la deviazione del portiere, quindi Venturato pareggia. Al 19’ della ripresa Capussella decide il match su azione d’angolo e quasi allo scadere un colpo di testa di Ricciardello sembra destinato in rete, ma Raco, nel tentativo di dare il colpo di grazia, mette incredibilmente fuori.

■ una squadra alla volta / L’Aosta 511 punta alla final eight scudetto; capitan Giovanni Avallone: «Siamo un gruppo fantastico»

I Giovanissimi gialloblu RIVOGLIONO il trono regionale aosta - Lo scorso anno sono stati la rivelazione più bella del panorama gialloblu, con il titolo regionale conquistato al termine di una finale infinita contro la favoritissima Asti e il quarto posto nella final eight scudetto. In questa stagione i Giovanissimi dell’Aosta 511 vogliono ripetersi, nonostante un gruppo rinnovato e giovane, ma giustamente ambizioso, come ha confermato l’ottimo inizio di campionato nel quale hanno battuto anche l’Asti a domicilio. Fiducioso e ambizioso il capitano Giovanni Avallone: «Siamo un’ottima squadra e lo abbiamo dimostrato in quest’inizio di stagione, il gruppo è davvero fantastico; vogliamo sicuramente vincere il titolo regionale e andare a disputare le finali scudetto; continuando a crescere e migliorarmi spero di arrivare un giorno a vestire la maglia della nazionale». Grande protagonista di questo avvio di stagione è il bom-

per farli crescere come ragazzi e impronto gli allenamenti sulla parte tecnica per ampliare le loro basi del futsal; la squadra è nuova e ha molti giocatori provenienti dal calcio che sono comunque molto bravi, gli altri elementi che già giocavano sul parquet hanno ottime qualità, il gruppo per mia fortuna è molto ampio e di qualità; l’obiettivo naturalmente è quello di arrivare alla fase finale e vincere il titolo regionale, per poi chissà toglierci altre soddisfazioni in seguito». La rosa Rodrigo Rosa con i Giovanissimi dell’Aosta 511

ber Antonio Mammoliti: «Trovo molto differente il futsal e il calcio, perché è uno sport improntato sul gioco di squadra e il sacrificio e per questo mi è

subito piaciuto; siamo davvero un bel gruppo e mi trovo benissimo coi miei compagni; l’obiettivo è di fare una buona stagione e toglierci soddisfazioni im-

portanti, magari vincendo il titolo regionale e raggiungere le finali scudetto». Pronto per la sua nuova avventura è mister Rodrigo Ro-

sa: «Con l’Under21 è più semplice perché sono già formati caratterialmente e tecnicamente quindi lavoro tatticamente, invece coi giovanissimi lavori

PORTIERE: Federico Frassy. GIOCATORI DI MOVIMENTO: Giovanni Avallone, Yousef Fanan, Leonardo Fea, Antonio Mammoliti, Mirko Mammoliti, Mattia Mascherona, Niko Schito, Fabio Cazzato, Lorenzo Oliverio, Francesco Billotti, Lorenzo Macrì, Enrico Pettinari, Matteo Saracino. ■ mi.ghi.

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C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 17 novembre 2014

■ ALLIEVI REGIONALI / I rossoneri vanno in vantaggio, poi lo Sparta dilaga

Lo Charva dura un tempo CHARVENOSD SPARTA NOVARA

1 (1) 4 (0)

MARCATORI: 24’ pt Daricou; 5’ st rig. Daniele; 17’ st Testori; 25’ st Curino; 39’ st Apicella. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, D’Hérin (D’Asta), Manfredi, Agentini (Luca Fazari), Corradino (Puglisi), Mila, Yuri Fazari (Macrì), Rodà (Scanu), Sacchet, Carere, Daricou. All.: Anania.

ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: D’Hérin, Rodà, Mila e Apicella. CHARVENSOD - Non basta un gran bel primo tempo allo Charvensod per festeggiare l’esordio nel campionato regionale Allievi con una vittoria. I ragazzi di Massimo Anania hanno messo per 40’ lo Sparta Novara, che l’anno scorso aveva vinto il titolo regionale tra i ‘98. Al 24’ padroni di casa avanti: punizione di Yuri Fazari, il portie-

re respinge corto e Daricou lo punisce. Sulle ali dell’entusiasmo i valdostani continuano a premere e costruiscono almeno due ghiotte occasioni che, però, non vengono sfruttate. Yuri Fazari, su calcio d’angolo, pesca Carere sul secondo palo, la cui conclusione sfiora il montante opposto e si perde sul fondo. Quindi ancora Carere si libera alla grande, ma il guardiano novarese si esalta e gli devìa il tiro oltre alla tra-

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

ALLIEVI PROVINCIALI

Il CGC Aosta parte col piede giusto CGC AOSTA MONTALTESE

RIVAROLO - Pesante sconfitta esterna per la C.M. Grand Paradis, che cade sul campo della Rivarolese. I ragazzi di MARCATORI: 6’ pt Miatto; 16’ pt e 25’ Masoni, però, partono bene st Fornero; 25’ pt Borney; 3’ st e 20’ st nel primo tempo, andando Nicolò Berardi; 8’ st e 30’ st Cardatu. sì sotto per 2-0, ma tornando C.M. GRAND PARADIS (3-5-2): Pel- subito in partita grazie alla rete di Borney (foto). lissier (Fazio), Cartagine, LaLa rete del 3-1 a inile Murix (Noto), Presta, Ronc zio ripresa, però, ta(Letizia Lauri , Lika (Garin), glia le gambe ai valVallet (Laganà), Curcio, Pelligiani che non rielizzeri (Chiudinelli), Borney scono più a reagire (Vitale), Fiou. All.: Masoni. e permettono ai paARBITRO: Remogna di droni di casa di diIvrea. lagare.

7 (2) 1 (1)

Didier Daricou

Piccot regala allo Charvensod il primo derby CHARVENSOD GRAND COMBIN

AMMONITI: Piccot e Jordan. CHARVENSOD - Sorride allo Charva il primo derby, e unica gara giocata, della fase provinciale. Il primo tempo è in mano al Grand Combin, che crea parecchio gioco, ma spreca anche tanto. Nella ripresa lo Charva esce dal guscio. Il Grand Combin, però, non molla e va vicino alla rete con Pomat e Barbieri. I rossoneri resistono, vanno vicini al vantaggio con Bonatti, poi trovano il gol vittoria: ripartenza, lancio di Platì, velo di Ramires e rete di Piccot.

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 22’ st Piccot (foto). CHARVENSOD (4-4-2): Desaymonet, Zonin (Zappia), Udda, Orizio, Desandré, Piccot (Piffari), Riviello, Liffredo (Cosmai),Tieri (Platì), Bonatti, Ramires. All.: Belley. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Avoyer, Bignon (Christian Diemoz I),Toma (Aloisi), Palumbo, Mirabello, Barbieri, Jordan (Lopresti), Falconero, Marguerettaz (Ceccon), Erculiani (Pomat), Faslia. All.: De Francesch.

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt Spensatello. CGC AOSTA (4-3-1-2): Salvoldi, Bétemps,Telesforo, Cristoforo (De Ceglie), Bosonin, Usel,Vighetti, Addario, Argese (Mestieri), Groppi, Spensatello (Tahria). All.: Evaspasiano. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSI: Fino e Coscia. AMMONITI: Burbatti, Volpe, Telesforo, Averono, Cristoforo, Vighetti e Bosonin. AOSTA - Parte con il piede giusto la fase provinciale per il CGC Aosta. I ragazzi di mister Evaspasiano, infatti, stendono la Montaltese, grazie a una rete di Spensatello che, nel primo tempo, fa secco l’estremo ospite. I canavesani non riescono a reagire e i padroni di casa festeggiano i primi tre punti d’oro.

ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI

Rivarolese senza pietà con la C.M. Grand Paradis RIVAROLESE C.M. GRAND PARADIS

versa. In apertura di ripresa D’Hérin spinge un avversario in area e Daniele pareggia su rigore; al 17’ lo Sparta mette la freccia con la rete di Testori sugli sviluppi di uno schema su punizione. La sberla tramortisce i locali, che beccano anche il 3-1 di Curino; Sacchet prova a riaprire i giochi, ma la sua legnata finisce contro alla traversa e quasi allo scadere Apicella cala il poker. ■ r.g.

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / Steso il Victoria Ivest con un gran secondo tempo ■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / A Borgaro due gol per tempo e 4-1

Prima da sogno, l’Aygre cala il poker Il Borgaro rovina il debutto dell’Aosta 511 AYGREVILLE VICTORIA IVEST

4 (0) 1 (0)

MARCATORI: 6’ st Rizzi; 10’ st e 15’ st Zerbi; 20’ st Jorrioz; 23’ st Onjefu. AYGREVILLE (4-4-1-1):Thomain, Napoli, Spanò (Jeantet), Mongino, Mariano, Zerbi (Chaib El Ayne), Salvatori (Canonico), Panizzi, Rizzi (Bouamer), Jorrioz (Boccarella), Macrì. All.: Umlil. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Zerbi e Mongino.

GRESSAN - Ottima la prima per l’Aygreville nel girone regionale del campionato Giovanissimi. Dopo un primo tempo equilibrato, con le squadre un po’ contratte, l’Aygre alza il ritmo nella ripresa e dilaga. Apre le danze Rizzi, con un gran tiro a giro. Raddoppia Zerbi (foto), ribattendo in rete dalla trequarti una respinta del portiere ospite. Ancora Zerbi fa tris, concretizzando uno schema su calcio d’angolo. Jorrioz chiude i conti con una grande zingarata che gli fa saltare mezza difesa prima di insaccare. Inutile il gol di Onjefu.

BORGARO AOSTA 511

4 (2) 1 (0)

MARCATORI: 9’ pt e 30’ pt Del Santo; 2’ st Isufi; 20’ st aut. Isufi; 25’ st Cavestro. AOSTA 511 (4-3-3): Maglione Facchin, Munier (Zanetti), Cordì, Pettinari, Macrì, Bisi,Tesauro (Gagliardi), Ignoti (Najoui), Arlian (Marchese), Grange (Viot), Saracino. All.: Volpone.

ARBITRO: Babando di Collegno. BORGARO - Prima amara per l’Aosta 511, che fa il suo esordio nel girone dei Regionali cadendo pesantemente sul campo del temibile Borgaro. I ragazzi di mister Volpone, presumibilmente pagano lo scotto nel noviziato, patendo la grande carica agonistica dei padroni di casa e la maggiore abitudine a queste sfide. L’Ao-

sta 511, dal canto suo, prova a difendersi e riesce anche a rendersi pericolosa, ma manca sempre qualcosa al momento decisivo per il bottino grosso. La rete del provvisorio 3-1 per gli aostani arriva grazie a un’autorete di Isufi che, su azione da calcio d’angolo, non riesce a spazzare e infila la propria porta.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Pari pirotecnico per lo Charva, che strappa un punto d’oro a Rivarolo

Aygre e CGC Aosta ko: Evançon e Fenusma subito corsare AYGREVILLE EVANCON

1 (0) 4 (0)

MARCATORI: 16’ st Juglair; 19’ st Jellouli; 20’ st Conforto; 24’ st Gal; 32’ st Carlo Ventrice.

CGC AOSTA FENUSMA

Imad Jellouli

RIVAROLESE CHARVENSOD

AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod, Saluard (Marchini), Raso, Laffranc, Barone, Gentili, Jeantet (Mantega), Marzo, Conforto, D’Abrusco (Alamia), Bianquin (Mazza). All.: Vallet. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo Novallet, EdoardoVentrice (David D’Herin), Girodo (Peani), Gal, Pinet, Foy, Brunod (Comparetto), Jellouli (Ganzerli), Juglair, Nassiri (Edoardo D’Herin), Saladino (Carlo Ventrice). All.: Vallomy. ARBITRO: Nguefack di Aosta. AMMONITI: Girodo e Marzo. GRESSAN - Due vittorie esterne nei derby della prima giornata. L’Evançon espugna il campo del-

3 (2) 3 (2)

MARCATORI: 15’ pt e 30’ pt Seyedou; 16’ pt e 22’ pt Rollet; 30’ pt loro; 13’ st Caminiti; 18’ st Pavia. CHARVENSOD (4-4-2): Jorrioz, De Fazio, Romeo, Canova, Chabod (Franceschi), Lorenzo Antonin, Rollet, Ceriani, Caminiti (Ciammaichella), Salvatore Fazari, Di Francescantonio. All.: Bravi. ARBITRO: Boggio di Ivrea.

1 (0) 3 (2)

MARCATORI: 25’ pt Ortu; 28’ pt Fanan; 5’ st Mirabello; 35’ st Cecchi. CGC AOSTA (3-5-2): Frassy (Cozariuc), Presti, Giovinazzo (Rarhai),Tripodi, Medici, Norbiato (Ambrogio), Curtaz (Aloisi),Vighetti (Dovigo),Tedesco, Camelliti, Mirabello. All.: Carere. FENUSMA (4-4-2): Nicolas Bencardino, Berthet, Ed Dausche, Spalla (Esquisito), Margherita Brscic, Matthias Bencardino, Pascarella, Ortu, Fanan (Pession), Cecchi (Donato), Sorcelli (Brancazi). All.: Perron. AMMONITI: Spalla, Pascarella, Ed Dausche e Ortu. NOTE: CGC Aosta due legni con Camelliti e Mirabello.

l’Aygreville grazie a un grande secondo tempo. Juglair apre le danze insaccando su azione da corner. Il raddoppio è firmato da Jellouli che sfrutta un’indecisio-

ne della difesa. Conforto accorcia subito dopo, ma Gal e Carlo Ventrice chiudono i conti. I pali frenano invece il CGC Aosta. Il Fenusma va sul 2-0 nel primo tem-

ALLIEVI PROV. A

ALLEVI F/B PROV. A

1ª giornata - Andata

po con Ortu e Fanan; Mirabello accorcia a inizio ripresa, ma Cecchi sigla il tris che fa calare il sipario. Pari pirotecnico, infine, tra Rivarolese e Charva.

GIOVANISSIMI PROV. A

Lorenzo Cordì

GIOVANISSIMI F/B PROV. A

1ª giornata - Andata

CGC Aosta - Montaltese . . . . . 1 - 0

Bollengo A. - Aosta 511 . . . . . n.d.

Montaltese - CGC Aosta . . . . . n.d.

Aygreville - Evançon . . . . . . . . 1 - 4

La Romanese - Ivrea . . . . . . . . . . n.d.

Ivrea - C.M. Grand Paradis . . . n.d.

P.V.F. - Grand Combin . . . . . . . n.d.

Banchette - Quinci.Tava. . . . . . . . n.d.

Montanaro - Settimo V. . . . . . . . . n.d.

Montanaro - Evançon . . . . . . . n.d.

Rivarolese - C.M. Grand Paradis7 - 1

CGC Aosta - Fenusma . . . . . . . 1 - 3

S.V.C. - C.M. Grand Paradis . . . n.d.

Charvensod - Grand Combin . . 1 - 0

Strambinese - Fenusma. . . . . . n.d.

Rivarolese - Charvensod . . . . . 3 - 3

Real Canavese riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P

Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Rivarolese 3 1 1 0 0

Verrès - Montaltese . . . . . . . . n.d. Squadra P.ti Partite G V N P Evançon 3 1 1 0 0 Fenusma 3 1 1 0 0 Charvensod 1 1 0 1 0 Rivarolese 1 1 0 1 0 Aygreville 0 1 0 0 1 CGC Aosta 0 1 0 0 1 Montaltese 0 0 0 0 0 Banchette 0 0 0 0 0 Verrès 0 0 0 0 0 Quinci.Tava. 0 0 0 0 0

P.D.H.A. riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P CGC Aosta 3 1 1 0 0 Montaltese 0 1 0 0 1 La Romanese 0 0 0 0 0 P.D.H.A. 0 0 0 0 0 S.V.C. 0 0 0 0 0 Ivrea 0 0 0 0 0 Settimo V. 0 0 0 0 0 Montanaro 0 0 0 0 0 C.M. Grand Paradis 0 0 0 0 0

Prossimo turno

Charvensod 3 Aosta 511 0 Real Canavese 0 C.M. Grand Paradis 0 Montanaro 0 Bollengo A. 0 Evançon 0 Ivrea 0 Grand Combin 0

1 0 0 0 0 0 0 0 1

1 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 1

C.M. Grand Paradis 0

Evançon

Fenusma

P.V.F.

Strambinese

CGC Aosta

Montaltese

Grand Combin 0

Prossimo turno

2ª Giornata

4ª Giornata

C.M. Grand Paradis - P.D.H.A. . . . .

Aosta 511 - Charvensod . . . . . . . .

C.M. Grand Paradis - Montaltese . .

Montaltese - Evançon . . . . . . . . . .

Ivrea - CGC Aosta . . . . . . . . . . . . .

C.M. Grand Paradis - Bollengo A.. .

CGC Aosta - Strambinese . . . . . . .

Fenusma - Banchette . . . . . . . . . .

Montaltese - S.V.C.. . . . . . . . . . . .

Evançon - Real Canavese. . . . . . . .

Fenusma - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . .

Quinci.Tava. - CGC Aosta . . . . . . . .

Settimo V. - La Romanese . . . . . . . . .

Grand Combin - Montanaro . . . . . .

Grand Combin - Evançon . . . . . . . .

Rivarolese - Verrès . . . . . . . . . . . .

Montanaro riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Rivarolese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Charvensod - Aygreville . . . . . . . .

Prossimo turno

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 17 novembre 2014

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

TRIPLO Borin, il GC esulta PULCINI A 5

C.M. GRAND PARADIS A FENUSMA

2 1

PARZIALI: 0-5, 1-0, 2-1. MARCATORI: 1 Faldella, Concio, Floccari. C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Faldella, Floccari, Munier, Carnevale, Concio, Ferro. All.: Morabito. FENUSMA: Iervolino, Aguettaz, Cretier, Condello, El Moubadil, Donato, Fabbri. All.: Comé-Florio.

CGC AOSTA GRAND COMBIN A

3 1

PARZIALI: 2-1, 1-1, 3-1. MARCATORI: 2 Autelitano, De Leo; 1 Promassaz, Bredy, Davisod, Milani, Cutano. CGC AOSTA: Delmissier, Berard, De Leo, Maamouri, Savin, Prisecaru, Milani, Cutano, Autelitano, Dujany, D’Agostino. All.: Monti. GRAND COMBIN A: Bredy, Davisod, Pelliccioni, Bin, Boverod, Fusani, Promassaz. All.: Glassier.

CHARVENSOD AYGREVILLE A

2 2

PARZIALI: 4-2, 0-1, 1-1. MARCATORI: 3 Zara, Andrea Girardi; 1 Fabozzi, Pozza, Aania. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Lo Tufo, Pozza, Zara, Squinabol. All.: Del Favero. AYGREVILLE A: Comé, Corniel, Lavdari, Giacosa, Fabozzi, Andrea Girardi, Ariu, Linty. All.: Denis Girardi.

VALLEE D’AOSTE A PONT DONNAZ HONE ARNAD

2 3

PARZIALI: 2-2, 2-2, 0-1. MARCATORI: 2 Pajak,Viérin; 1 Pramotton,Vercellin, D’Agosto, Christian D’Aprile,Yoccoz. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misano, Casali, Balan, Crisaffi, Scarpa, Pajak. All.: Felicetti-Albace. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Christian D’Aprile,Vercellin, Pramotton,Yoccoz, D’Agosto. All.: Filippo D’Aprile.

QUART VALLEE D’AOSTE B

0 3

PARZIALI: 0-2, 1-4, 0-5. MARCATORI: 6 Orfano; 2 D’Introno, Bellomo; 1 Mercurio, Romeo. QUART: Lucianaz, Lumignon, Forestiero, Menegazzo, Rollet, Romeo, Dujany, Martino. All.: Fazari-Destrotti. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, D’Introno, Bellomo, Orfano, Grattacaso, Mercurio. All.: Luberto.

C.M. GRAND PARADIS B AYGREVILLE B

0 3

PARZIALI: 0-4, 0-1, 0-1. MARCATORI: 4Timpano; 1 Monteleone, Bullari. C.M. GRAND PARADIS B: Minghetti, Loggia, Saba, Peloso, Scali, Junod, Scarfone. All.:Tropea. AYGREVILLE B: Lucia, Bullari, Framarin,Timpano, Carlotto, Monteleone. All.: Marchesano.

PULCINI A 6 C.M. GRAND PARADIS A AOSTA 511

3 0

PARZIALI: 3-0, 2-0, 2-1. MARCATORI: 2 Villano,Verna; 1 Durra, Rey, Sirianni, El Ouatassi. C.M. GRAND PARADIS A: Francesco Distrotti, Rey, El Ouatassi, Giangrasso,Verna,Villano, Gobbo, Sirianni, El Ouatassi, Di Francescantonio. All.: Riccardo Distrotti. AOSTA 511: Nani, Angirò, Castiglion, Cecchini, Lautiero, Battel, Hafidi, Durra, Santi. All.: Guarino.

CGC AOSTA A AYGREVILLE

0 4

PARZIALI: 2-3, 2-5, 0-2, 1-5. MARCATORI: 5 Cuc; 3 Nastasi; 2 Chianese, Pellu, Cintori; 1 Auletta, Cakaj, Ryan Sabatino, Chiattone Bordon, Benvenuto, Palmas. CGC AOSTA A: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, Cintori, El Jouarani, Cakaj, Vaccaro, Schiavone, Ierace. All.: Roy Sabatino. AYGREVILLE: Rossi, El Khayat, Mendez, Benvenuto, Chianese, Palmas, Nastasi, Pellu, Chiattone Bordon, Cuc, Lan-

Le due formazioni dell’Aygreville che sabato a Gressan hanno dato vita alla sfida in famiglia valida per il campionato degli Esordienti a 11

doni, Beleshi. All.: Zoppo.

VALLEE D’AOSTE CHARVENSOD

1 2

PARZIALI: 1-0, 1-2, 0-3. MARCATORI: 2 Nacriso, Budroni; 1 Fazari, Cugnach, Lucianaz. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Fazari, Betemps, Acca, Busetti, Frattallone, Arghittu, Monegato, Gagliardi, Cugnach, Massaro, Cerise. All.: Sterrantino. CHARVENSOD: Maruca, Padula, Anania, Salvi, Denic, Budroni, Narciso, Corselli, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin.

GRAND COMBIN C.M. GRAND PARADIS B

2 2

PARZIALI: 0-1, 1-0, 0-0. MARCATORI: 1 Scapin, Luboz. GRAND COMBIN: Rivat Rivot, Cerise,Tesoro, Rao, Guiot Pin, Michelini, Bredy, Carvalho, Bionaz, Scapin. All.: Macori. C.M. GRAND PARADIS B: Garofalo, Luboz, Nex, Floccari, Fico, Carretta, Benaim, Gastaldo, Lazzaro, Romania. All.: Robert Gobbo.

PULCINI A 7 AOSTA 511 BLU C.M. GRAND PARADIS A

1 2

PARZIALI: 0-2, 2-0, 0-1. MARCATORI: 1 Billotti, Chabloz, Soldano, Chamonin, Zanini. AOSTA 511 BLU:Treves, Gaglione, Xeka, Zanini, Boche, Bonazzi, Bionaz, Chamonin, Collé. All.: Rudda. C.M. GRAND PARADIS A: Latini, Loka, Perrier, Chabloz, Scali, Cannatà, Soldano, Ansermin, Billotti. All.: Spiga-Baratta.

C.M. GRAND PARADIS B GRAND COMBIN

1 2

PARZIALI: 0-1, 1-3, 5-0. MARCATORI: 3 Borin; 2 Jacopo Fimiano; 1 Verducci, Puppi, Lorenzo Bidese, Florio, autogol. C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Lorenzo Bidese, Nicolò Fimiano, Jacopo Fimiano, Puppi, Florio, Rostagno, Perrier, Sedda, D’Angelo, Pellissier. All.: Roberto Bidese.

GRAND COMBIN: Mellé, Carrozza, Colombino, Fussambri, Mecugni, Borin, Proment, Picciau,Verducci. All.: Rosson-Rossetto.

CGC AOSTA AOSTA 511 GIALLA

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-3, 0-2. MARCATORI: 2 Cutano,Vescio; 1 Macrì,Tibone, Carlotto. CGC AOSTA: Dessimo, Dal Follo, Rarinca, Dovigo, Pisani, Zerbi, Cantele, Gillo, Cartalemi, Mosca, Nigra, Hattori, Brunelli, Spicci, Boulat, Dascalu. All.: Medici. AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Carlotto, Lanaro, Didier Jotaz,Vescio,Tibone, Cutano, Macrì, Najoui. All.: Gustavo Jotaz.

COURMAYEUR ST-VINCENT CHATILLON

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-2, 1-0. MARCATORI: 1 Daniel Collin,Thierry Nobile, David Collin. COURMAYEUR: Cavallo, Amoroso,Thierry Nobile, Cedric Nobile, Casalenuovo, Perrone, Nicolas Marchini, DallaValle. All.: Giulio Marchini. ST-VINCENT CHATILLON:Vomvea, Pramotton, Ducly,Triglia, Cornero, Stevanoni, David Collin, Daniel Collin, Biagini, Di Salvo. All.: Enrico Collin.

FENUSMA CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 0-0, 3-1, 0-1. MARCATORI: 1 Orrù, Fazari, Pisano, Scordamaglia, Boche. FENUSMA: Pandolfi, Pisano, Racchio, Attak,Thedy, Esquisito, Della Palma, Fazari, Choukairi, Orrù. All.:Vincenzi. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Scordamaglia, Boche, Barletta, Foudraz, Ciarmoli, Affsahi. All.: Zenti.

ESORDIENTI A 9 AYGREVILLE AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 0-2, 1-1, 2-0. MARCATORI: 2 Rao, Gazzera; 1 Haddad, Nathanael Chabod.

AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, DeTommaso, Zanat, Panetta, Ferrarese, Nathanael Chabod, Ponsetti, Rovere, Quaranta, Rao, Benvenuto, Caponetti, Mammoliti, Cannatà, Federico Chabod, Giordano. All.: Milani. AOSTA 511: Magro, Maio, Haferi,Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Haddad, EdoardoVeronesi, Semli. All.: LucaVeronesi.

CGC AOSTA FENUSMA

1 2

PARZIALI: 1-2, 3-0, 0-1. MARCATORI: 2 Canonico, Giancotta; 1 Achchane, Diacono, Lombard. CGC AOSTA: Bazzano,Tamone, Scala, Ciccarese, Diacono, Pession, El Gouzi, La Rosa, Affortunato, Usel, El Khayat, Achchane, Pellegrino, Milani, Polignone, Canonico, Viscariello, Catalano. All.: Merlicco. FENUSMA: Cassone,Vallet, Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Giancotta, Lombard, Perron, Grange,Talon. All.: Pascarella.

ESORDIENTI A 11 AYGREVILLE NERO AYGREVILLE ROSSO

3 3

PARZIALI: 3-3, 0-0, 1-1. MARCATORI: 3 Sterrantino; 1 Lombardini, Béthaz,Todaro, Girotti, Bozzetto. AYGREVILLE NERO: Emile Boniface, Etienne Boniface, Scaletta, Ravelli, Cotrone, Cavallero, Monteleone, Mugione, Berthod, Béthaz, Lombardini, Campanile, Sterrantino, Mascaro, Bozzetto. All.: Niéroz. AYGREVILLE ROSSO: Montrosset, Mammoliti,Viérin, Panizzi, Raffa, Moro,Todaro, Bosonin, Cerise, Girotti, Adorni, Riga, Antonin, Cheli, Desandré. All.: Giovinazzo.

CGC AOSTA C.M. GRAND PARADIS

2 2

PARZIALI: 3-0, 0-1, 1-1. MARCATORI: 1 Amato, Distasi, Bedijar, Lika, Jocallaz,Tomis. CGC AOSTA: Leca Regis, Bendijar, Baldanzi, Ienaro, Zara, Amato,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Evaspasiano, Mammoliti, Curto, Distasi, Autelitano. All.: Gaglietto. C.M. GRAND PARADIS: Bianco, Savioz, Rosset, Ronc, Iannino, Bullio, Gianchini, Mariano, Benvenuto,Vagneur, Lika, Fazio,Vaudan, Jocallaz, Berengan. All.: Piccolo.

■ jr provinciale / Agli aostani non basta il gol di Caliendo in apertura di ripresa: i canavesani dilagano allo Zambroni

Un pimpante Quinci.Tava. STRAPAZZA l’Aosta 511 AOSTA 511 QUINCI.TAVA.

1 (0) 5 (2)

MARCATORI: 14’ pt e 18’ pt Andretta; 7’ st Caliendo; 17’ st e 26’ st Linty; 40’ st Natale. AOSTA CALCIO 511 (4-4-2): Minissale, Raffa, Caliendo, Piccot, De Jesus (Carvelli), Arizio, Pellegrino (Menta), Jaku (Tagliafierro), Molinaro (Belkhaoua), Monteleone, Albace. All.: Paonessa. QUINCI.TAVA. (4-3-3): Bertino (Zarlottin), Guennani, Franchino, Passini, Iachi, Mordenti, Bosonin (Ferragatti), Mazzei, Harkane (Natale), Andretta (Carrera), Linty (Lazzaro). All.: Bonacci. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. ESPULSI: Minissale, Franchino.

AMMONITI: Passini, Bertino, Mordenti, Guennani, Belkhaoua, Franchino. aosta - Il Quinci.Tava. cala il pokerissimo allo Zambroni e torna in Canavese con tre punti meritati conquistati al cospetto di un’Aosta 511 che ha pagato a caro prezzo un brutto avvìo di partita. Gli ospiti, infatti, nel giro di 18’ si sono portati sul doppio vantaggio grazie a una doppietta dello scatenato Andreatta. In apertura di ripresa Caliendo ha provato a riaprire il match, ma a salire in cattedra è stato Linty, che ha imitato il compagno di squadra Andreatta e, con due reti in rapida successione, ha spaccato definitivamente la contesa. Nel finale di partita Natale ha completato la cinquina. Il CGC Aosta ha visto il suo match di Mappano rinviato per l’impraticabilità del terreno da

gioco torinese; il derby tra St-Vincent Châtillon e Red Devils era già stato spostato a mercoledì per accordo tra le due società. ■ r.g.

Ayoub Belkhaoua

Ahmed Harkane

S P O RT VA R I

lunedì 17 novembre 2014

■ GINNASTICA / Le giovanissime aostane brillano a Torino nel settore GpT

E’ un Christmas molto GYM AOSTA - Riflettori puntati sulla ginnastica artistica, con le atlete valdostane impegnate a Jesolo e a Torino. Serie C Trasferta di alti e bassi le squadre di Olimpia e Gym impegnate, sabato 15 novembre, al Pala Arrex di Jesolo nel campionato italiano di serie C a squadre di ginnastica artistica, per la categoria Allieve GAF. La mattina è stata riservata alla C2, che ha visto in campo due compagini rossonere. La giovanissima Olimpia, composta da Sofia Chiumello, Aurora Vidi, Emily Mombelli e dalla riserva Sofia Faure Ragani, non è riuscita a regalare una grande prova, chiudendo la propria fatica al 49° posto assoluto, con il punteggio finale di 113.350. Degni di nota, però, sono stati i parziali di 14.55 di Sofia Faure Ragani al corpo libero, il 15.925 al volteggio di Emily Mombelli e il 15.725 sempre al volteggio di Aurora Vidi. Un po’ meglio è andata alla formazione della Gym, composta da Camilla Minuzzo, Fabiana Caria, Fatima Rosset e dalla riserva Carole Alleyson. Le aostane, a causa di qualche caduta inaspettata, si sono piazzare al 41° posto con il punteggio finale di 116.250. Passando alle individualità, occorre sottolineare l’ottima prova complessiva di Fatima Rosset, che si è presentata a tutti gli attrezzi, ottenendo 16.15 al volteggio, 15.05 al corpo libero, 14.65 alla trave e 14.40 alle parallele asimmetriche, per un totale molto elevato di 60.25. Camilla Minuzzo ha ottenuto un buon 15.75 al volteggio e 13.95 al corpo libero, mentre Fabiana Caria, sopraffatta dall’emozione, ha realizzato 12.60 alle parallele e 13.70 alla trave. Arriva un 19° posto assolu-

L’Olimpia che ha preso parte alle gare di Jesolo

to, infine, dall’Olimpia, scesa in pedana nel pomeriggio per la finale di serie C1. Elisabetta Munari, Serena Ramanzin ed Eleonora Munari sono state protagoniste di una gara regolare, ma hanno anche loro macchiato la pro-

pria prestazione con alcune cadute di troppo che le hanno di fatto eliminate dalle zone alte. Nel punteggio finale di 192.500, da segnalare il 16.00 alle parallele di Serena Ramanzin, il 17.750 di Eleonora Munari al volteggio e il

16.100 al corpo libero di Elisabetta Munari. Settore GpT Gym-Aosta e Olimpia sono scese in pedana ieri al Palaginnastica di Torino per la prova di artistica femminile

del “Christmas Gym” 2014, competizione a squadre riservata al settore GpT. La rappresentativa valdostana era composta da sette squadre - cinque della Gym e due dell’Olimpia - per un totale di 28 giovanissime atlete; il

TRIATHLON

Dopo la beneficenza, Charlotte va in ritiro con la Nazionale PAVIA - Week end particolare per Charlotte Bonin. La triathleta valdostana, infatti, ha smesso per un giorno i panni della campionessa per diventare testimonial a Ottabiano (PV), al Pista South Milano, della manifestazione benefica Ride for Life. La giornata, arricchita da tanti grandi nomi dello sport azzurro e promossa dalla fondazione Marina Romoli Onlus, aveva lo scopo di raccogliere fondi per finanziare la ricerca per la cura della lesione al midollo spinale, patologia di cui è stata vittima la fondatrice Marina, promettente ciclista, coinvolta nel 2010 in un incidente stradale che l’ha costretta su una sedia a rotelle. Insieme a Charlotte, non hanno

Nuoto: i rossoneri ok a Torino Partecipazione valdostana alla Coppa Rio Winter andata in scena nel fine settimana al Palanuoto di Torino, con una folta pattuglia di giovani atleti dell’Aosta Nuoto che nonostante abbiano iniziato a nuotare circa un mese dopo i pari età piemontesi per via dei problemi sopraggiunti alla piscina comunale di regione Tzamberlet - non hanno per niente sfigurato. Nelle diverse gare Ragazzi, buone prestazioni ottenute da Alessandro Adorni nei 100 stile (59”79, nuovo primato personale) e nei 200 rana (2’40”40), da Giada Dellea nei 50 (28”16) e 100 stile (1’02”01) e nei 100 dorso (1’09”62) e da Emmanuela Iamonte nei 100 dorso (1’11”07). Questo l’elenco dei Ragazzi valdostani scesi in vasca a Torino: Alessandro Adorni, Cecilia Ancillai, Asia Andriolo, Margot Betemps, Martina Chabod, Alice e Davide Coppes, Giada Dellea, Carlotta Finello, Martina Fontanive, Annie Foretier, Arianna Fosson, Alice Giglio, Michelle Goyet, Daniel ed Emmanuela Iamonte, Francesco Loche, Alessandra Lombard, Edith Piffari, Lorenzo Porrega, Matilde Quaglia, Edoardo Russo, Giorgia Soldano, Alessandro Zenti.

Flash

Sport

La doppietta della Gym-Aosta al Palaginnastica di Torino

Golf: vincono Bringhen-Vilbrant Paolo Bringhen e Roberto Vilbrant hanno vinto ieri, domenica 16 novembre, all’Arsanières di Gignod il Monoferro Louisiana precedendo Luca e Alessio Pressendo e Diego Brunetti-Christophe Savoye. Nel lordo si sono imposti Lorenzo Quagliotti e Simone Fiabane.

Charlotte Bonin e Marco Melandri

voluto mancare alla lodevole iniziativa, campioni del calibro del compagno di nazionale di triathlon Fabian, dei piloti Marco Melandri e Andrea Dovizioso, dell’indimenticabile Loris Capirossi, dell’oro di Atene 2014 Igor Cassina, dei ciclisti Fabio Aru, Filippo Pozzato e del grande ex “Diablo” Claudio Chiappucci, nonché del nostro Ivan Origone. Dopo la solidarietà, per Charlotte Bonin è il momento di tornare alla preparazione, con la partecipazione al primo collegiale della Nazionale Italiana, che andrà in scena a Baratti, in Toscana, per preparare la stagione agonistica 2015: l’esordio nelle World Series è previsto per inizio marzo ad Abu Dhabi.

programma tecnico prevedeva l’esecuzione di esercizi liberi su 4 attrezzi, trave, trampolino, volteggio e corpo libero. Nel secondo livello Allieve bel secondo posto della Gym (Arline Lumignon, Michela Spagnuolo, Tania Trento e Clizia Vallet), risultato bissato dalla stessa società nella categoria Open con Silvia Balestrini, Vanessa Lai, Sara Pica e Lucrezia Rossi. Doppietta della Gym-Aosta nel terzo livello Allieve con prime Yvonne Jaccod, Sara Spensatello e Maya Vallet sulle compagne di club Sarah Caniato, Aurora Caruso, Francesca Minellono e Alice Politi. Nella categoria Open quarta l’Olimpia (Carole Perrier, Marta Lavit, Eleonora Berno, Manuela Tripodi e Roberta Macrì), quinta la Gym (Asia Buccella, Gaia Ollari, Francesca Restano e Camilla Gianchini) davanti all’altra compagine dell’Olimpia (Carlotta Mazza, Sofia Sommo, Flora Fedele e Deasy Macrì). ■ r.g.

■ HOCKEY / Bilancio in pari per l’Under 14 rossonera; il derby dell’Under 16 alla formazione A

I Gladiators Under 12 imbracciano la doppietta

AOSTA - Tre vittorie e una sconfitta, oltre a un derby tra le formazioni del Real Torino A e B in cui militano diversi hockeisti in erba valdostani - capace di richiamare il pubblico delle grandi occasioni. E’ questo il bilancio del fine settimana agonistico in casa Aosta Gladiators, in attesa della ripresa dei campionati giovanili svizzero e francese e quello di serie C interregionale, tutti e tre fermi per un weekend. In un simile contesto, a ritagliarsi la copertina della settimana sono stati i due organici dei Gladiators iscritti al torneo Under 12. La formazione A ha vinto di slancio 14-1 sul ghiaccio di Torre Pellice contro la seconda compagine dei Valpellice Bulldogs grazie al pokerissimo di De Luca, alle doppiette di Rean, Gerbi e Fanelli e alle singole marcature di Pietromica, Olivo e Belfrond. L’organico B ha conquistato a sua volta un bel successo casalingo (il primo della stagione) piegando 6-4 gli avversari dell’Hockey club Como al termine di una sfida letteralmente vietata ai deboli di cuore: i ragazzi di coach Luca Giovinazzo sono riusciti a svettare sui comaschi agli shoot out, dopo che anche l’extra time si era concluso in parità sul 4-4. Passando all’Under 14, gli Aosta Gladiators B hanno com-

Il Gladiators B che prendono parte al campionato Under 14

piuto un vero e proprio blitz al Palasesto di Sesto San Giovanni, impartendo un secco 51 ai Diavoli rossoneri in virtù delle reti di Biccu, Fanelli, De Luca, Cerbone e Rossetti. Gli Aosta Gladiators A, al contrario, sono stati costretti a cedere 1-3 nel match casalingo contro il Milano Rossoblu, al termine di un incontro che ha visto gli hockeisti di casa tenere per buona parte del tempo il controllo del gioco ma i milanesi approfittare al massimo delle sbavature difensive dei Gladiatori. Nel derby Under 16 tra Real

Torino A e Real Torino B, formazioni in cui militano diversi tesserati aostani, la vittoria alla fine è andata alla prima squadra torinese per 4-2. Le formazioni UNDER 12 A: Belfrond, Carrel, Comiotto, Tommaso De Luca, Fanelli, Gerbi, Iannuzzi, Masoni, Marta Mazzocchi, Olivo, Pietromica, Rean, Matteo Mazzocchi. Coach: Paolo De Luca. UNDER 12 B: Jacopo Agazzini, Mattia Agazzini, Borio, De Santi, Dedja, Giacometto, Laface, Lamberti, Luisi, Madaschi, Min-

niti, Perino, Picchiottino, Raia, Rosaire, Scala, Terranova. Coach: Luca Giovinazzo. UNDER 14 A: Biondi, Boccomino, Chenna, Cosentino, Della Spoletina, Di Vasto, Luche , Musa, Paillex, Pellegrini, Roccella, Rossi, Tappella, Tirone, Tussidor. Coach: Luca Giovinazzo. UNDER 14 B: Anselmino, Berti, Biccu, Blanchet, Cerbone, Charles, David Cicchetti, Mattia Cicchetti, Tommaso De Luca, Fanelli, Freydoz, Liprandi, Piotto, Ran, Rossetti. Coach: Paolo De Luca. ■ pa.ba.

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 17 novembre 2014

■ SERIE A / Sotto 0-2, vince 5-3 e mantiene l’imbattibilità; in A2 Caldarelli e Vinosteria in fuga

Grande rimonta del CB Costruzioni AOSTA - Ottava giornata del Claudesport che per la serie A1 si è disputata per la quasi totalità nella serata di sabato sul parquet del Montfleuri. Unica eccezione è quella dei campioni in carica della Carrozzeria Giachino che ha vinto, venerdì sera, il proprio match contro il G7 Team Caffé St-Anselme per 31 grazie al duo ex Aymavilles Gressan Concio-Vona, autori rispettivamente di una doppietta e di un gol singolo. Resiste al passo dei ‘concessionari’ la Technos Medica, che grazie al 3-2 inflitto al VdA Futsal si è guadagnata la possibilità di disputare nel prossimo turno lo scontro diretto che varrà il primato a parità di punti. Il 32 finale porta le firme di Verde, doppietta per lui, e di Salvadori, mentre per gli sconfitti a nulla serve il bis di La Mar-

Sandro Tropea

Luca Condò

ra. Bel risultato, anche, quello incamerato dal B.E Impianti MCS La Bufala che grazie ai gol di Aprea, Canneva e Di Maio piega il Solarspot per 32 e si issa solitario al terzo posto. Mantiene l’imbattibilità stagionale anche il CB Costruzioni, che parte male contro i Gelati Algida andando sotto per 2-

0 ma poi reagisce e fa sua la sfida per 5-3 con doppietta di Davide Collura e gol di D’Aprile, Mangiardi e Sterrantino. Infine in chiave salvezza fondamentale successo per il Nipponly che manda al tappeto il Michelangelo per 5-3 con una bella prova di squadra rendendo valide solo per le statistiche le tre re-

ti messe a segno da Mammoliti. In A2 continuano a volare le due protagoniste di questa prima fase di campionato: il Caldarelli stende anche l’Enoteca Croix de Ville con il poker di Duclair e anche la Vinosteria Antirouille non si ferma e ne fa 5 al Le Vieux Bourg grazie alle due segnature di Tagite Millet e ai gol di Cabraz, Duc e Orlandi. Restano staccate dalle prime due della classe Erbavoglio e La Gabella Pellissier Helicopter vincenti rispettivamente per 4-0 sull’Ideal Impianti e per 4-3 sul Bar Carlo Courmayeur Mobili Pramotton. Infine altri tre punti per l’Eni Café e Shop Courmayeur che batte per 5-4 il Bar Ivrea grazie soprattutto alle doppiettone di Bal e De Lio e s’installa a metà classifica. ■ r.g.

■ SERIE C / Rispettivamente contro Angelini Costruzioni e Pizza Pazza; in C2 seconda vittoria per La Palud

AIA e LD Market costrette entrambe al pareggio AOSTA - Anche in C1 resta serratissima la lotta per la promozione, ma l’ottava giornata sorride certamente al Supermercati Chatrian che centra la sua sesta

Michel Colosimo

vittoria imponendosi per 3-1 sul Bar Papà Marcel con doppietta di Aillon e gol di Gindro, staccando così di tre lunghezze le prime inseguitrici che sono fermate sul pari. Infatti sia l’Aia Sas Bar Fermata 93 che l’LD Market Zazy’s Pub rallentano e sono costrette entrambe al 4-4 finale rispettivamente dall’Angelini Costruzion Legno Arredo e dal Pizza Pazza. Nelle restanti nettissime vittorie per 9-3 del ristorante pizzeria La Palud ai danni del Camelliti con pokerissimo di Midolo e tennistico 6-1 del New Bel Air sulla pizzeria ristorante Green Park con doppiette di Blanc e Galvano. In C2 il Faedi Ascensori ha osservato il proprio turno di ri-

poso e ha visto allontanarsi ulteriormente sia l’OM che lo Champoluc. I primi della classe lottano alla grande e con i gol di Artaz, Panetto e Sarteur stendono per 5-3 la Festa Immobiliare Europcar mentre i ragazzi della bassa Valle riescono con lo stesso punteggio ad avere la meglio del Conad Verrès: qui ci pensa Chasseur con la sua triplettona a mettere il sigillo sui tre punti dei suoi. Nelle restanti sfide tantissimi gol e risultati importanti soprattutto per Café de la Plaine Fides e per Babele Communication che si piazzano a ridosso delle prime posizioni mentre la pizzeria La Palud Eurocamping Market grazie al 6-3 inflitto alla

New Team conquista la seconda vittoria stagionale trascinata dal tris di Libertini e dalla doppietta di Schiavo. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

PIAGGIO GIACHINO 19 TECHNOS MEDICA 19 B.E IMPIANTI 14 CB COSTRUZIONI 11 G7 TEAM 11 I.A.R. 10 VDA FUTSAL CS AYMAVILLES 9 NIPPONLY M.A. 10 6 GELATI ALGIDA 5 SOLARSPOT 5 MICHELANGELO 1

G 7 7 8 7 8 7 7 7 7 8 7

Partite V N 6 1 6 1 4 2 2 5 3 2 3 1 3 0 1 3 1 2 1 2 0 1

Squadra

P 0 0 2 0 3 3 4 3 4 5 6

CALDARELLI ASS. 24 VINOSTERIA ANTIROUILLE 21 ERBAVOGLIO 14 LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 13 ENOTECA CROIX DE VILLE 10 ENI CAFÉ 9 BAR CARLO-PRAMOTTON 7 CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 7 IDEAL IMPIANTI 6 BAR IVREA 3 LE VIEUX BOURG 3

SERIE A1 PIAGGIO GIACHINO

B.E IMPIANTI-MCS-LA BUFALA 3 Marcatori: Lunardi, Bagnod (S); Aprea, Canneva, Di Maio (B). Ammoniti: Bagnod (S); Garino M., Aprea (B). NIPPONLY M.A. 10

MICHELANGELO 3 Marcatori: Faustinelli, Granito, Cuc, Demoro, aut. Mammoliti (N); 3 Mammoliti (M). Ammoniti: Granito (N); Fonte, Pellissier, Ligato (M). TECHNOS MEDICA

VDA FUTSAL CS AYMAVILLES 2 Marcatori: 2 Verde, Salvadori (T); 2 La Marra (V). Ammoniti: Felicetti (T); Marchese (V). CB COSTRUZIONI

G 8 8 7 7 7 7 7 7 7 8 7

Partite V N 8 0 7 0 4 2 4 1 3 1 3 0 2 1 2 1 2 0 1 0 1 0

Squadra

P 0 1 1 2 3 4 4 4 5 7 6

GELATI ALGIDA 3 Marcatori: 2 Collura D., Sterrantino, Mangiardi, D’Aprile (C); 2 Gerbore, Grassi (G). Ammoniti: Rainero, D’Aprile (C); Frutaz, Jacquin (G).

CALDARELLI ASSICURAZIONI

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 3 Marcatori: 2 Furfaro, 2 Canini (L); Bruno, Dezoppis, Vietti (B). Ammoniti: Benvenuto (L); Bruno (B). Espulsi: Dezoppis (B). VINOSTERIA ANTIROUILLE

PIZZERIA LE VIEUX BOURG 1 Marcatori: 2 Tagite Millet, Cabraz, Duc, Orlandi (V); Sandri (P). Ammoniti: Ienaro (V); Mangiardi, Albino (P). BAR IVREA

ENI CAFÉ E SHOP COURMAYEUR 5 Marcatori: 3 Chabod, Baldon (B); 2 Bal, 2 De Lio, Spatera (E). Ammoniti: Chabod, Dell’Innocenti (B); Trionte, Rey (E). ERBAVOGLIO

G 7 7 7 7 7 7 8 8 7 8 7

Partite V N 7 0 6 0 5 0 5 0 5 0 3 0 3 0 3 0 2 0 1 0 0 0

P 0 1 2 2 2 4 5 5 5 7 7

Squadra

IDEAL IMPIANTI 0 Marcatori: 2 Zanardi, Cadin, Fea (E). Ammoniti: Statti (E); Chabloz (I).

OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL

CARR. ALPINA-BORGO 1 Marcatori: 3 Cattarinussi, 2 Nasso, Russo, Sorbara (P); Lale Demoz (C). ENERGI-BAR RUITOR

LA THUILE CALCIO A 5 4 Marcatori: Sorace D., Chetreanu (E); Miccolo, Praz, Jocollé, Jacquemod A. (L). Ammoniti: Tripodi, Fonte (E); La Rocca Conte (L). NUOVA AUTOALPINA

AVIS DONATORI ST-PIERRE 5 Marcatori: 3 Amato, 2 Guarino V., Guarino F. (N); 2 Fosson, Passarino, Bionaz, Mammoliti (A). Ammoniti: Guarino V., Carlotto, Conte (N). Espulsi: Fosson, Passarino (A). RISTORANTE LA BRACE

G 8 7 7 7 7 8 7 8 7 7 7

Partite V N 7 1 6 0 4 1 3 1 3 1 3 1 2 3 2 2 1 3 0 3 0 2

CENTRO DELLA SICUREZZA 5 Marcatori: 2 Nebiolo M., Sucquet (R); 3 Uccelli, Esposito, Licata (C). Ammoniti: Ion, Nebiolo M. (R); Peruzzi, Esposito, Uccelli, Licata (C). Espulsi: Civiero N. (R).

VALCOLOR-MOMÀ

P 0 1 2 3 3 4 2 4 3 4 5

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 4 NIPPONLY-CALIPSO 2 Marcatori: O’Boyle, Giovinazzo, Colla, Carrozzino (A); 2 Capone (N). 0

SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 6 Marcatori: 3 Cretaz, Masoni, Bionaz Longo(S). MAISON VIVE

PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI 1 Marcatori: Charles, Bertinotti, Garatti L., Lumignon (M); Torchia (P). Ammoniti: Lumignon, Charles (M). Espulsi: Fazari (P). FERRAMENTA PERETTO

AOSTA - In B1 il girone ormai sembra spezzato in due con cinque squadre che sembrano destinate a lottare per la promozione e le restanti impegnate, invece, a cercare punti preziosi per la salvezza. Intanto il Centro della Sicurezza approfitta al meglio del turno di riposo del MDA e lo supera in classifica grazie al 5-3 inferto al ristorante La Brace: per la capolista tris di Uccelli e gol per Esposito e Licata. Densa di emozioni si è rivelata soprattutto la sfida che ha messo di fronte Avis donatori St-Pierre e Nuova Autoalpina, con quest’ultima brava a portarsi a casa 3 punti preziosi grazie al 6-5 finale determinato soprattutto dalla tripletta di Amato e dalla doppietta di Vittorio Guarino. Risalgono la classifica anche l’Impresa Ligato, vincente per 4-2 dell’Osteria Nando Auto Hotel, e il Pub Beautiful devastante sull’ultima della classe Carrozzeria Alpina come testimonia il 7-1 finale. Infine prima vittoria stagionale per il La Thuile calcio a 5 che mette ko per 4-2 l’Energi Bar Ruitor con i gol di Jacquemod, Jocollé, Miccolo e Praz. In B2 continuano la loro marcia spedita le prime due della classe: la capolista Agricenter Jacquemod aggira anche l’ostacolo Valcolor Momà regolandolo per 4-2 con le doppiette di Andriolo e De Vecchi; più rotondo il successo del Caffé Quotidiano che rifila un secco 6-0 al FC Calia

Ariel Mendez

mettendo in mostra uno scatenato Crétaz, autore di ben tre reti. In chiave play off sono significativi i 3 punti messi in cascina prima dal Votre Maison, che regola per 3-1 la Ferramenta Peretto, poi il 4-1 con cui il Maison Vive si sbarazza del Tripoli. Infine ottimo successo per 4-2 dell’Autoriparazioni Autospint sul Nipponly Calipso con gol di Carrozzino, Colla, Giovinazzo e O’Boyle. ■ r.b.

Simone D’Alessandro

Squadra

P.ti

SUPERMERCATI CHATRIAN 18 AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93 15 LD MARKET-ZAZY’S PUB 15 BAR PAPÀ MARCEL 10 CAMELLITI COSTRUZIONI 10 NEW BEL AIR 10 PIZZA PAZZA 9 ANGELINI-LEGNO ARREDO 8 PIZZERIA LA PALUD 7 GREEN PARK 6 LAC PLACE MOULIN 4

G 7 8 8 7 7 7 7 7 7 8 7

Partite V N 6 0 4 3 4 3 3 1 3 1 3 1 2 3 2 2 2 1 2 0 1 1

SERIE C2 Squadra

P 1 1 1 3 3 3 2 3 4 6 5

VOTRE MAISON COURMAYEUR 3 Marcatori: Requedaz (F); Mascardi M., Melgara E., Castelnuovo (V).

RISTORANTE PIZZERIA LA PALUD

PIZZA PAZZA 4 Marcatori: 2 Ferraro, Mugione, Lungu (L); 2 Mellè, Abram, Guerra (P). Ammoniti: Apparenza (P). SUPERMERCATI CHATRIAN

BAR PAPÀ MARCEL 1 Marcatori: 2 Aillon, Gindro (S); Auddino F. (B). Ammoniti: Gindro (S); Ducly (B). AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93

ANGELINI COSTRUZIONI-LEGNO ARREDO 4 Marcatori: 3 Arecco A., Mita (Aia); Arghittu, Zangrillo, Cannatà, Fazari (An). Ammoniti: Comé (Aia). NEW BEL AIR

G 8 7 7 7 8 7 8 7 7 7 7

Partite V N 7 0 6 0 5 0 4 1 4 1 3 2 2 1 2 0 1 2 0 3 1 0

P 1 1 2 2 3 2 5 5 4 4 6

SERIE C2 9

CAMELLITI COSTRUZIONI 3 Marcatori: 5 Midolo, 2 De Marco, Mus, Menabreaz (R); Lanzo R., Raso, Ursida (C). LD MARKET-ZAZY’S PUB

P.ti

O.M. 21 CHAMPOLUC 18 FAEDI ASCENSORI 15 BABELE COMMUNICATION 13 CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 13 ETEREDILE 11 NEW TEAM AOSTA 7 LA PALUD-EUROCAMPING 6 CONAD VERRÈS 5 FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 3 CORSI-PELERIN GOURMAND 3

SERIE C1

AGRICENTER JACQUEMOD 4 Marcatori: Filippone, Duda (V); 2 Andriolo, 2 De Vecchi (A).

F.C. CALIA

Grande spettacolo tra Avis St-Pierre e Nuova Autoalpina

SERIE C1

SERIE B2 2

IMPRESA LIGATO 4 Marcatori: Cuffari, Scarpa (O); Macrì Gia., Amato A., Mendez, Cordì (I). Ammoniti: Amato A. (I). PUB BEAUTIFUL

P.ti

AGRICENTER JACQUEMOD 22 SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 18 VALCOLOR-MOMÀ 13 MAISON VIVE 10 VOTRE MAISON 10 IL TRIPOLI 10 ALPISTRUTTURE 9 AUTOSPRINT 8 F.C. CALIA 6 NIPPONLY-CALIPSO 3 FERRAMENTA PERETTO 2

SERIE B1 6

ENOTECA CROIX DE VILLE 4 Marcatori: 4 Duclair, Rosset, Béthaz (C); Pierro, Manti, Martina, aut. Rosset (E). Ammoniti: Pierro (E). LA GABELLA-PELLISSIER HEL.

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA 21 MDA EDIL 18 AVIS ST-PIERRE 15 RISTORANTE LA BRACE 15 NUOVA AUTOALPINA 15 IMPRESA LIGATO 9 PUB BEAUTIFUL 9 OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 9 ENERGI-BAR RUITOR 6 LA THUILE CALCIO A 5 3 CARR. ALPINA-BORGO 0

SERIE A2 3

G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 1 Marcatori: 2 Concio, Vona (C); Porcu (G). Ammoniti: Grimod (G). Espulsi: Trèves, Paonessa (G). SOLARSPOT

P.ti

Simone Levetto

■ SERIE B / In B2 il Valcolor Momà cade contro la capolista

GREEN PARK 1 Marcatori: 2 Blanc, 2 Galvano, Zanin M., Baraldi (N); Cairo (P). Ammoniti: Stefani (P).

CHAMPOLUC

CONAD VERRÈS 3 Marcatori: 3 Chasseur Ma., Favre S., Rossi (Ch); 2 Ferraro, Cantarella (Co). Ammoniti: Cantarella (Co). O.M.

FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 3 Marcatori: 2 Sarteur, 2 Artaz N., Panetto (O); 2 Macori, Morvillo (F). Ammoniti: Campanile (F). CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES

CORSI-PELERIN GOURMAND 1 Marcatori: 2 Noro, 2 Chuc, Gallo, Lai, Cortivo, Bastia, Fortunato (Ca); Sirianni (Co). LA PALUD-EUROCAMPING MARKET 6 NEW TEAM AOSTA 3 Marcatori: 3 Libertini, 2 Schiavo, Cerise L. (P); 2 Cerise J., Nachchad (N). Ammoniti: Giallombardo (N). ETEREDILE

BABELE COMMUNICATION 6 Marcatori: 2 Junod, Bosetto, Sergi (E); 2 Castrianni, 2 Nardone, Patrizio,Vacchiero (B). Ammoniti: Pivot (E); Genot (B).

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 17 novembre 2014

■ SERIE C / La Moretti Zero cade anche con Arona; nona sconfitta consecutiva

Sprofondo giallonero 45 (14) 56 (25)

PARZIALI: 8-11, 6-14, 16-14, 15-17. MORETTI ZERO: De Riccardis 6, Polin 6, Gaseprin 11, Cosentino 12, Kratter n.e., Maglione 10, Plati F. n.e., Bitto, Ascenzi. Coach: Ranuzzi. ARONA: Bardi 4, Hidalgo 12, Lagger 7, Appendini, Gallina 8, Milione 6, DeGasperi 2, Amodio 8, Cassani 7, Pedrazzani 2. Coach: Bruno. ARBITRI: Lanfranchi di Grugliasco e Roggero di Alba.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - La Moretti Zero cade ancora in casa e resta solitaria all’ultimo posto in classifica. I gialloneri compromettono la gara nel primo tempo, dove segnano appena quattordici punti e

Serie D

Flash

Fermo lo Chez Drink Week end di riposo per lo Chez Drink. La Fip piemontese ha deciso di rinviare il match che avrebbe dovuto vedere l’Eteila rendere visita venerdì sera al San Maurizio d’Opaglio, in quanto il palazzetto novarese è occupato dagli sfollati dell’alluvione di inizio settimana. La partita verrà recuperata venerdì 28 novembre.

chiudono a -11, esattamente il divario finale. Un primo tempo nel quale si sono palesate le ormai note carenze. Su tutte, la difficoltà, seria, di assumersi la responsabilità al tiro. Lo score al termine dell’incontro è significativo nella sua crudezza: 47% ai liberi, 34% da due e 20% da tre punti. Dati oggettivi che non possono consentire una speranza concreta di prevalere, neppure tra le mura amiche. Resta il rimpianto, poiché, nella seconda parte dell’incontro, la Moretti se l’è giocata: sul parquet, la differenza di classifica (Arona sta disputando un torneo di vertice) non si è notata. Per la verità, l’equivalenza va letta al ribasso. Gli ospiti non hanno certo dato spettacolo, anzi hanno cercato, riuscendoci spesso, di indirizzare la partita su un piano più fisico che tecnico; non si ricordano giocate di particolare spessore. E’ mancata, alla Moretti, la continuità; appare evidente che non si possa vincere disputando soltanto un tempo. Qualche svista arbitrale ha fatto il resto, anche se non sarebbe probabilmente mutato l’esito; soprattutto un passi fischiato a De Riccardis, con l’annullamento di un canestro mentre gli aostani tentavano la rimonta. Il primo quarto è di studio, ma già rivela cosa i (pochi) spettatori del PalaMiozzi dovranno attender-

si: poca qualità e tanta rudezza. Nel secondo quarto, De Gasperi, Gallina e soprattutto Lagger allungano. Cosentino contiene l’emorragia, ma si va al riposo con Arona avanti di 11. A inizio terzo quarto, Gallina piazza il 17-31 e si teme il peggio. Cosentino, però, si carica la squadra e con due canestri, da due e da tre punti, colti allo scadere dei 24”, tiene a vista gli ospiti. Intanto la partita si fa nervosa, Arona punta troppo sulla fisicità. De Riccardis contiene lo svantaggio a -9. Ultima frazione. E’ Maglione, inizialmente, a tenere in vi-

ta l’incontro. Poi, Gasperin, ancora una volta in doppia cifra, riduce il divario a -6. Hidalgo e Barni riallungano a +10. Sul finire, Hidalgo, un giovane con qualche talento, tende a strafare. Irride De Riccardis con un doppio tunnel che però gli riesce male, anche perché spinto; perde la testa e cerca di passare alle vie di fatto, a stento trattenuto dai compagni. Viene espulso, davvero un brutto episodio. Finisce così, con coach Ranuzzi in agrodolce. «Le percentuali parlano chiaro e sono insufficienti. E’ vero che nel secondo tempo abbiamo fat-

1ª DIVISIONE

Supplementare fatale per il Paolo Preti PONT-ST-MARTIN - Seconda sconfitta casalinga consecutiva per il Paolo Preti. Nella terza giornata di andata del campionato di Prima Divisione, i biancoverdi sono stati battuti giovedì sera 56-53 dopo un tempo supplementare dai piemontesi del Basket in Black. Dopo una brutta partenza (19-9 dopo 10’), i locali si sono rimessi in quadro (12-2), andando al riposo in parità. Il match è proseguito sui binari dell’equilibrio, con un gioco molto fisico caratterizzato da

molti falli. Il 47-47 al 40’ manda le squadre all’overtime, nel quale i locali si arrendono anche a causa delle uscite per falli di Bolosio, Torino (foto) e Bertino (migliore in campo). Da segnalare la buona prova del baby Cout, classe ‘97. PAOLO PRETI: Martignene 7, Domenighini 9, Catenazzi 20, Colosio 2, Mastrocinque 2, Bertino 11, Simone Torino 2, Bellucci, Cout, Diego Bellardone, Girodo. Coach: Diego Bellardone. ■ r.g.

to bene, ma perché non così nel primo?». Gli fa eco Gigi Frosini. «Vediamo ciò che ha funzionato. Dopo l’intervallo, ho visto i ragazzi giocare con impegno».

9ª giornata - Andata Torino Teen - Cuneo................n.p. Lettera 22 - Team Basket .51 - 57 Borgomanero - Carmagnola ..57 - 55 Moretti Zero - Arona .... 45 - 56 Fossano - Chivasso...........87 - 68 Ciriè - Kolbe ....................72 - 43 Borgosesia - Rivarolo .......82 - 78 Torino - Saluzzo .....................n.d.

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO ARONA

Squadra

P.ti

Partite G V P

Fossano Borgosesia Borgomanero Arona Rivarolo Ciriè Chivasso Carmagnola Kolbe Saluzzo Team Basket Torino Torino Teen Cuneo Lettera 22 Moretti Zero

18 16 16 14 12 12 10 8 6 6 6 6 6 2 2 0

9 9 9 9 9 9 9 9 9 8 9 8 8 8 9 9

9 8 8 7 6 6 5 4 3 3 3 3 3 1 1 0

0 1 1 2 3 3 4 5 6 5 6 5 5 7 8 9

Prossimo turno 10ª Giornata

Carmagnola - Saluzzo ................. Kolbe - Lettera 22 ...................... Fossano - Torino Teen................... Cuneo - Borgosesia..................... Arona - Ciriè............................... Chivasso - Moretti Zero........... Team Basket - Borgomanero ....... Rivarolo - Torino .........................

PERSONAGGIO

Andrea Gasperin: Questo è l’anno delle responsabilità

Andrea Gasperin

AOSTA - Andrea Gasperin è un giovane di talento. Non si può parlare di rivelazione, perché già nella stagione passata aveva dato prova di poter essere protagonista. Quest’anno, gode ovviamente di un minutaggio maggiore, che significa responsabilità, soprattutto al tiro, a oggi il punto dolente della Moretti. Andrea, però, dopo l’ottima prestazione con Rivarolo, è andato nuovamente in doppia cifra. Così analizza l’incontro. «Siamo partiti male, fatichiamo a entrare in partita, sembriamo svogliati. Poi, abbiamo giocato meglio, ma non è bastato. Arona, comunque, l’ha messa troppo sul fisico». La guardia giallonera rileva la causa principale delle attuali difficoltà. «Raramente risuciamo ad allenarci tutti assieme e questo è un grande limite che paghiamo in partita». Ma vede anche il lato positivo. «Possiamo migliorare. Prima di tutto, entrando concentrati fin dall’inizio. D’altra parte, i valori quest’anno mi sembrano più livellati rispetto al passato». ■ al.mu.

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lunedì 17 novembre 2014

■ giovanile / Nell’Under 19 Savda e Monte Emilius a corrente alternata

La DI GEL si prende la vetta na; Trabbia A. 2. Coach Frison. Nonostante la sconfitta subita contro la forte Eridania Torino, seconda in graduatoria, i ragazzini di Andrea Frison non hanno sfigurato, creando molte buone azioni, ma hanno nuovamente compiuto una serie macroscopica di errori al tiro, dimostrando a tratti molta emotività. I castellani sono forse la squadra che gioca maggiormente in maniera corale nel girone, a differenza delle altre formazioni che basano tutto il loro gioco su qualche individualità; alla lunga questo importante fattore dovrebbe farsi sentire. Nella prima giornata del girone di ritorno Le Restò ospiterà domenica 23 alle 16 il Kolbe Torino.

Aosta - Settimana di alti e bassi per le compagini giovanili della nostra regione. Da una parte, arriva la vetta solitaria della Di Gel, dall’altra continua il momento altalenante di Savda U19, Savda U15 e Monte Emilius U19. UNDER 19 REGIONALE

IL CANESTRO SAVDA

41 (22) 57 (25)

SAVDA: Rucsanda; Parolo 2; Saudin; Benzo 19; Garofalo 8; Croatto 2; Capitoni F. 10; Massone Fr. 2; De Leo J.; Plati F. 4; Melliti 10; Vierin. Coach: Ranuzzi. La Savda si è riscattata, dopo due evitabili sconfitte all’overtime, riuscendo a passare piuttosto agevolmente sul campo de Il Canestro Alessandria. I locali spesso hanno fatto ricorso a un gioco molto falloso in difesa per frenare il ritmo dei ragazzi di Stefano Ranuzzi, che hanno fatto il break nell’ultimo periodo di gioco con in evidenza Federico Benzo (2/3 da 3 punti) e Nizar Melliti.

SAVDA TORINO BASKET

56 (26) 64 (32)

SAVDA: Parolo 4; Saudin; Benzo 17; Garofalo 7; Capitoni 11; Massone Fr. 4; De Leo J. 2; Plati F. 5; Melliti 6; Vierin. Coach Ranuzzi. La Savda ha sprecato un’altra buona occasione per rimpinguare la sua classifica cedendo al modesto Torino Basket. La partita ha visto gli ospiti prendere una decina di lunghezze di vantaggio nel secondo quarto (16-26 al 13’) per poi, a fatica, riuscire a gestirli, favoriti dalle numerose ingenuità compiute dai ragazzi di Stefano Ranuzzi, che hanno perso un’infinità di palloni e hanno spesso abusato del palleggio in attacco. Pregevole qualche flash di Federico Benzo, soprattutto quando ha attaccato con decisione il canestro, e buon contributo del dinamico Federico Capitoni. Certo che se pensiamo che l’MVP della Savda è stato un ragazzo che è stato lontano dai parquet per

I partecipanti alla Festa Scoiattoli andata in scena nella palestra di via Volontari del Sangue ad Aosta

diversi anni, non c’è molto da stare allegri per il futuro del basket valdostano. Domenica prossima alle 17.30, trasferta pressoché proibitiva della Savda a Pianezza contro l’imbattuta capolista Michelin.

VICTORIA TORINO 85 (58) MONTE EMILIUS UISP 74 (17) MONTE EMILIUS UISP: Saivetto 7; Bicciato 3; Fracasso 2; Aguettaz G. 3; Obino; Figerod 4; Bassi 27; Stumbo; Vinci L.; Conchatre 19; Conte 7; Cairo 2. Coach Romano. Un primo quarto stratosferico dei torinesi, che hanno segnato con percentuali altissime prendendo subito venti punti di vantaggio, ha condannato il Monte Emilius UISP a un nuovo stop. Certamente i locali sono stati agevolati dalla difesa passiva degli aostani, che nella ripresa, con l’ausilio della zona, hanno recuperato gran parte dello svantaggio accumulato, portandosi addirittura a –3, sfruttando le buone iniziative di Matteo Bassi e Luca Conchatre. Gli infortuni occorsi a Emile Figerod e a Lorenzo Vinci hanno permesso al Victoria di imporsi meritatamente nella volata finale. La partita casalinga contro Il Canestro è stata posticipata

a giovedì 27 alle 18. UNDER 17 REGIONALE

GAGLIANICO 49 (28) MONTE EMILIUS UISP 109 (59) MONTE EMILIUS UISP: Lame 13; Mazzoleni 30; De Leo M. 4; Vaudan A. 16; Mosconi 10;Vinci A. 9; Menegolo 2; Martini 4; Giordano 8; Cossard 2; Lotto 11; Franzoso A. Coach Pronesti. Un Monte Emilius UISP un po’ più convincente ha facilmente strapazzato il modesto Gaglianico. I ragazzi di Enrico Pronesti hanno finalmente sfoderato un po’ di attributi in difesa e sono riusciti anche a limitare il loro numero di palle perse, muovendosi con più autorevolezza in campo rispetto alle opache partite precedenti. Infine, bisogna segnalare che il promettente Andrea Vinci è stato convocato come riserva a casa del raduno della Nazionale Under 15 che si svolgerà a Seregno (MB) dal 21 al 23 novembre. Un riconoscimento meritato per questo giovane cestista, che ha ancora grandi margini di miglioramento e che però per crescere ulteriormente avrebbe bisogno di emigrare fuori valle in fretta per partecipare ai campionati

Eccellenza. Domenica prossima alle 14 Giordano e compagni riceveranno Trivero. UNDER 15 REGIONALE

SAN MAURO SAVDA

90 (50) 42 (15)

SAVDA: Tarhia 2; Graziano 2; Neyroz; Levada; Nieroz; Carlin 11; Ghodhbani; Collalto; Pajusco 7; Lai 8;Yeuillaz 6. Coach Ferina. La Savda poco ha potuto contro l’imbattuta capolista San Mauro che, già nel primo quarto, ha preso il largo con un terrificante parziale di 25-5 che la dice lunga sulla differenza di valore tecnico tra le due formazioni. I ragazzi di Fabio Ferina hanno agevolato i piemontesi con un atteggiamento difensivo remissivo, subendo il ritmo e l’ardore agonistico dei locali. Purtroppo, questo gruppo è molto indietro per la sua categoria e paga il retaggio di anni di lavoro sbagliato sia dal punto di vista motorio che tecnico. Sabato prossimo alle 16 altro difficile impegno casalingo per la Savda contro l’Arcobaleno Chieri. UNDER 14 ELITE

KOLBE TORINO

59 (27)

UNDER 13 REGIONALE

DI GEL

66 (34)

DI GEL: Artuso 27; Betral; Borrione 12; De Gattis 6; Fiori; Paonessa 1; Pardini 2; Pezzoli; Rollandin; Scattolin 14; Silvestri 2; Sulis 2. Coach Rossi. Quarta vittoria consecutiva per la Di Gel che, sfruttando il passo falso del Cirié a Ivrea, rimane da sola in vetta alla classifica, anche se la qualificazione per il girone Top vedrà una lotta serrata fino alla fine tra queste tre formazioni. I ragazzi di Daniel Rossi sono scesi in campo scarsamente concentrati e poco aggressivi in difesa, convinti di fare un sol boccone dei torinesi, che invece sono rimasti in partita fino alla fine favoriti dall’approccio sbagliato degli aostani. Nella Di Gel si sono messi in luce il play Daniele Scattolin e l’ala Davide Artuso. Sabato alle 15.30 insidiosa trasferta per la Di Gel contro la diretta rivale Cirié. UNDER 13 ELITE

LE RESTO’ ERIDANIA TORINO

46 (21) 63 (30)

LE RESTO’: Gritti 2; Olivieri 4; Farina 5; Morandi; Pugliese 6; Meroi 6; Lallinaj 2; Deramo 2;Trabbia L. 14; Cuneaz 5; Sche-

VICTORIA TORINO ALGIDA

74 (38) 20 (13)

ALGIDA: Vallino 4; Capurri 2; De Fazio; Macrì; D’Aquino 2; Leone; Scaperrotta 4; Macheda; Fazari 2; Paba; Monti; Trecate 6. Istr.Treves. L’Algida ha subito una pesante sconfitta nello scontro al vertice contro il Victoria che, trascinato dalla potenza del lungo Leonardo Tramontana (32 punti) ha dilagato sin dai primi minuti di gioco (26-3 al 10’). I ragazzini di Dennis Treves hanno faticato tremendamente a trovare la via del canestro, finendo spesso nei lunghi tentacoli del giocatore torinese, messo in maniera utilitaristica in mezzo all’area dal coach dei locali. Lunedì 24 alle 16.30 l’Algida riceverà la visita dell’Usac Rivarolo. FESTA SCOIATTOLI Nella palestra di Via Volontari del Sangue si è svolta una interessante Festa degli Scoiattoli, riservata ai minicestisti nati negli anni 2006-2007, alla quale hanno partecipato circa 50 bambini appartenenti ai centri Minibasket dell’Eteila Aosta e Châtillon, del Monte Emilius UISP e del Sarre Basket. ■ Gabriele Peloso

■ volley giovanile / Nell’Under 18 continua la corsa a due; il CSI Châtillon Under 14 sorride in Piemonte

Under 14: CCS Cogne ed Evançon alzano subito la voce let, Quaranta, Rolland, Nadalin, Marchesi, Gambuti, Russo, Arzà. Coach: Costa. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Ceca, Iannessa, Lombardo, Ricciardello, Salmin, Segalina, Sorrentino. Coach: Grumolato. CONAD PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Boato, Bonaddio, Brocco, Levi, Mangaretto, Monetta, Ratto, Ruatto, Vercellin, Vuillermoz, Ruggeri. Coach: Costa.

aosta - Arriva anche l’Under 14 a rendere ancora più avvincente l’attività del volley giovanile rossonero, che vede un’Under 18 letteralmente dominata da CSI Châtillon Blu e CCS Cogne. UNDER 18 E’ una storia a due l’Under 18 Regionale, che dopo la quarta giornata vede il vertice della classifica monopolizzato da CSI Châtillon Blu e CCS Cogne, saldamente in testa a quota 12 punti dopo la quarta vittoria consecutiva. Mercoledì, le castiglionesi battono 0-3 (19/25, 27/29, 8/25) il Fenusma, squadra di casa, mentre domenica la Cogne risponde imponendosi 0-3 (17/25, 8/25, 23/25) sul Grand Combin, che resta fermo a 3 punti in classifica, come il Fenusma. Seconda vittoria consecutiva, invece, per il Conad Pont-StMartin, che batte 1-3 (19/25, 22/25, 25/15, 18/25) il fanalino di coda CSI Châtillon Bianco, ancora a fermo a 0 punti. CSI CHATILLON BIANCO: Anselmi, Dondeynaz, Mamertino, Montanari, Placenti,Termine, Montanari, Berga, Ferraro, Farys. Coach: Venturini. CSI CHATILLON BLU: Eleonora Cout, Stefania Cout, Fosson, Giovanzana, Joly, Lichota, Moise, Neyroz, Philippot, Servidio,Torreano. Coach: Vittone. FENUSMA VOLLEY: G. Genna, Porliod, Gianotti, Bettio, Gremmo, Vairos, Brunod, Monticciolo, I. Genna, Olivieri, Favre, Frutaz, Fiorini. Coach: Chapellu. CONAD PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Pavani, Bonin, Gamba, Gnorra, Camizzi, Bottan Ruatto, Ratto. Coach: Costa. VOLLEY GRAND-COMBIN: Aiello, Bonetti, Caccamo, Caruso, Dakhlaoui, Golino, Mammoliti, Mazzon, Moniotto,

FUORI VALLE

Il CCS Cogne Under 14 che ha vinto all’esordio a Pont-StMartin

Nelva Stellio,Vaccari, Renda. Coach: Goresi. CCS COGNE: Danna, Casemi, Ceccarelli, Favre, Lucia, Presti, Rao, Saccani, Segalina, Zuccolotto. Coach: Bajo. UNDER 14 Lo scorso venerdì è iniziato anche il campionato Under 14 regionale femminile, mettendo di fronte Conad Pont-Saint-Martin e CCS Cogne. Vittoria delle aziendali, che si sono imposte per 0-

3 (12/25, 22/25, 13/25) sulle padrone di casa. Sabato è toccato al Framavetri Aosta, che ha perso contro l’Evançon Volley per 1-3 (15/25, 25/13, 21/25, 17/25). FRAMAVETRI AOSTA: Carlotto, Ceccarelli, Celestino, Charrère, Distrotti, Enrietti Bertolotto, Gal, Millet, Minuzzo, Quendoz,Tolo,Vallet. Coach: Manconi. EVANCON VOLLEY : Gulguel, E. Joly, G. Joly, Morelli, Nico-

Fine settimana sfortunato per i ragazzi del Bruno Tex impegnati nei campionati piemontesi. venerdì, i gialloblu di 1ª Divisione si sono arresi 30 (25/19, 25/17, 25/19) in casa del Pivielle, mentre domenica l’Under 17 di coach Blanchet è stata battuta per 3-0 fuori casa dalla BCC Caraglio Volley Savigliano. Non è andata meglio al Framavetri Aosta, che dopo una partita combattuta ha ceduto al Borgofranco 3-2 (22/25, 25/24, 25/15, 23/25, 15/13). L’unica nota positiva è data dalle ragazze del CSI Châtillon che, sabato, nell’Under14, hanno sconfitto l’Alto Canavese 0-3 (19/25, 16/25, 21/25). CSI CHATILLON: Aymond, Bordet, Borettaz, Joly, Moise, Montanari, Motto Ros, Placenti. Coach: Vittone. FRAMAVETRI AOSTA: Agostinelli, Boccato, Bonetti, Cavallo, Ceca, Christillin, Giovinazzo, Pallais, Serravalle,Truffa. BRUNO TEX U17: Anedda, Cassone, Croatto, Lexert, Parma, Ricci, Varvello, Villa, Vuillermoz, Martinet, Strakas, Bargero, Benvenuto. Coach: Blanchet. BRUNO TEX: Adamo, Bianchi, Burtolo, Cerise, Cremascoli, D’Urso, El Hajy, Genola, Raso,Ventosi, Cantelli. Coach: Carvallo. ■ Michela Borgis

PA L L AVO L O

lunedì 17 novembre 2014

■ C FEMMINILE / Le aziendali patiscono il Lilliput, ma continuano la corsa e volano al secondo posto

La Cogne punta la vetta LILLIPUT SETTIMO COGNE ACCIAI SPECIALI

0 3

PARZIALI: 18/25, 22/25, 21/25. LILLIPUT SETTIMO: Joly 9, Tomatis, Kone 11, Morello 1, Benvenuti 2, Picca Piccone, Colamartino, Gorlato 1, Lubian 6, Fissore, Ghirotto, Balocco 1, Tonello 3, Garrone 5. Coach: Moglio. CCS COGNE ACCIAI SPECIALI:Varvello, Cavallo, Albarello 4, Giulia Zanin 6,Vietti, Bajo 3, Henry 8,Valeria Zanin 5, Giovinazzo, Bertolino, Gianninoto (L1), Giovinazzo (L2), Ricciardello 13, Danna. Coach: Pileri. ARBITRO: Grillone di Torino.

superano sistemando la ricezione, 8-12. Nella fase centrale del set, le aziendali non riescono a scappare, anche grazie alle giocate di prima della Lubian: 10-14. A questo punto sale in cattedra Alessia Ricciardello, che trova le schiacciate dell’allungo, 10-17. Le biancoblu mantengono il vantaggio, 15-21, e sul 18-24 chiudono il primo parziale con un muro, ancora, di Ricciardello. Nel secondo set, le valligiane partono con maggiore convinzione e volano sul 2-5, grazie alla vena di Henry al centro e Ric-

ciardello in banda. Il parziale sembra in discesa, ma il Lilliput non demorde, riuscendo a riagguantare le rivali, 10-10. Giulia Zanin prova a scuotere le compagne con due belle schiacciate che valgono il 1013. A questo punto le ragazze di coach Pileri difendono il vantaggio, 13-16, e vanno in fuga con una scatenata Ricciardello, 13-18. Il set sembra chiuso, ma un calo della Cogne e la crescita di Joly e Kone trascinano le settimesi a una rimonta incredibile, 2022. La gara è riaperta, ma la

maggiore esperienza delle aostane fa la differenza, 2225. Nel terzo periodo la Cogne si dimentica di rientrare in campo; infatti, una Lubian in grande spolvero, piazza quattro schiacciate consecutive che lanciano le locali, 72. Le biancoblu non rispondono, così Settimo allunga 11-3. Ci pensa la Henry a prendere per mano le compagne, riportandole in gara, 15-10, ma ancora Lilliput allunga fino al 19-11. Il parziale sembra pregiudicato, invece, Valeria Zanin al centro e Ricciardello in

battuta, con tre ace, ribaltano incredibilmente il risultato: 19-20. Il Lilliput è sotto shock e non riesce a rimediare al crollo mentale, consegnando set e partita alle rivali. A fine gara Giulia Zanin commenta: «Era importante conquistare i tre punti per non perdere terreno in classifica. Loro sono molto giovani, ma ci hanno messo in difficoltà, in particolare nel terzo set, dove siamo state brave a ribaltare la situazione. Ora vogliamo continuare con questo passo a partire dal prossimo turno».

PERSONAGGIO

Martina Henry: La giovane bandiera della Cogne

Martina Henry

Foto Armando Gianninoto

Federico MECCA Inviato a Settimo SETTIMO TORINESE - La Cogne non sbaglia e torna a casa con tre punti preziosi per continuare la sua corsa in classifica contro un Lilliput molto giovane, ma composto da giocatrici di grande prospettiva. Le biancoblu, in alcuni tratti dell’incontro, denotano qualche calo di concentrazione di troppo contro un avversario alla portata, ma sono brave a recuperare sempre le redini del gioco non regalando set alle rivali. Il CCS Cogne Acciai Speciali sbaglia l’approccio alla gara, lasciando strada alle padrone di casa, che ne approfittano per allungare, 6-3. Le biancoblu, però, si riscattano prontamente; infatti, prima si riavvicinano alle rivali, 8-6, poi le

Alessia Ricciardello mette a terra uno dei tanti palloni che hanno tenuto a galla le aziendali anche nei momenti difficili del match di Settimo

SETTIMO TORINESE - Martina Henry è l’espressione perfetta della bontà del settore giovanile della Cogne. Cresciuta nel vivaio biancoblu, Martina è ora uno dei punti di forza della seconda forza della serie C. «Sono nella Cogne sin dai primi passi in questo mondo – afferma Henry –. Sono felicissima di questa scelta, perché ho trovato un gruppo fantastico e una società sempre presente». La giovanissima centrale racconta le proprie passioni e obiettivi per il futuro: «A parte la pallavolo non ho molte passioni, per questo ci metto grande impegno. Spero di migliorare ancora e soprattutto mi auguro che la squadra centri l’obiettivo mancato per un soffio l’anno passato».

Serie C maschile: il Bruno Tex stende il Braida PARZIALI: 25/20, 25/27, 25/19, 25/19. BRUNO TEX: Bertoni, Bianchi, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Mascotto, Pagani, Papagna, Solera, Trucco, Valentino, Varvello, Vercellone. Coach: Arbaney e Baldon. BRAIDA: Candiloro, Casale, Ferrera, Franco, Manera, Mattis, Mignone, Mimesan, Oliva, Torrengo. Coach: Cavallera Stefano. ARBITRO: Giusto e Arbaney.

riva la pronta reazione, con la rimonta coronata dal muro di Valentino e da un errore ospite che regalano il vantafggio: 98. Messo il naso avanti, il Bruno Tex dilaga fino al 15-10, anche se due errori in attacco dei gialloblu permettono agli avversari di tornare a contatto. Il Braida, però, sembra aver mollato e dopo il colpo di reni non riesce a riaprire il set, chiuso da un manifuori targato Fedi.

AOSTA - Si allontana dal fondo classifica il Bruno Tex, che alla PeilaPressendo si prende tre punti d’oro ai danni del Braida. La partenza è contratta per i padroni di casa, con il sestetto composto da Grosjacques, Bertoni, Valentino, Trucco, Fedi e Solera che non ingrana e permette agli ospiti di portarsi sul 5-8. E’ solo un momento di adattamento per gli aostani, perché a questo punto ar-

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

Cosimo CREA Inviato alla Peila-Pressendo

appena entrato, con due buoni attacchi riesce a rimettere tutto in discussione. Ai vantaggi, però, sono ancora gli ospiti a trovare l’allungo decisivo. Il punto fa bene ai piemontesi che, nel terzo set, partono con un buon 2-4. I locali, però, sono sul pezzo e rimontano, grazie a parecchi errori gratuiti del Braida, portandosi sul 97. Grosjacques e soci, però, non reiscono ad allungare e, anzi, sono ancora

5ª giornata - Andata

La Folgore - Centallo. . . . . 3 - 2 Chisola - LPM Carrù . . . . . 3 - 0 Lilliput - Cogne A.S. . . . 0 - 3 Cherasco - Calton . . . . . . . 3 - 1 Santena - Parella . . . . . . . 1 - 3 Alba - Ascot Lasalliano . . . 1 - 3 Savigliano - Pinerolo . . . . 3 - 1

Lasalliano - Mondovì . . . . 3 - 0 Parella - CUS Torino . . . . . 3 - 0 Bruno Tex - Braida . . . . 3 - 1 Alba - PMT Torino . . . . . . . .n.p. Marene - Sant’Anna . . . . . 3 - 0 Villanova riposa . . . . . . . . . . . Savigliano riposa . . . . . . . . . .

CSI Châtillon - Borgomanero. . 0 - 3 Gravellona - Verbania . . . . 1 - 3 Botalla - Union for Bussola 3 - 0 Montalto - Rivarolo. . . . . . 1 - 3 T.V. Novara - Parella . . . . . 0 - 3 Cusio - Igor Volley . . . . . .25/11 Sprintvirtus - PGS Novara . 3 - 2 Squadra P.ti Partite G V P Rivarolo 15 5 5 0 Montalto 12 5 4 1 Borgomanero 12 5 4 1 Botalla 11 5 4 1 Verbania 11 5 4 1 PGS Novara 10 5 3 2 Sprintvirtus 9 5 3 2 T.V. Novara 6 5 2 3 Union for Bussola 6 5 2 3 Parella 5 5 2 3 Igor Volley 3 4 1 3 Gravellona 1 5 0 5 Cusio 1 4 0 4 CSI Châtillon 0 5 0 5

Squadra

P.ti

Partite G V P

Ascot Lasalliano Cogne A.S. Parella Centallo Calton Savigliano Chisola Alba Pinerolo Cherasco La Folgore Santena Lilliput LPM Carrù

13 12 10 10 9 9 9 8 8 8 6 2 1 0

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

4 4 3 3 4 3 3 2 3 3 2 1 0 0

1 1 2 2 1 2 2 3 2 2 3 4 5 5

Prossimo turno 6ª Giornata

Riccardo Solera

Nel secondo parziale, invece, è il Bruno Tex a partire bene, con Trucco che realizza immediatamente due punti, facendo male anche in battuta. Stavolta il Braida accorcia subito e impatta a quota 5. Si va avanti a braccetto fino al 12-12, quando gli ospiti trovano il vantaggio e si guadagnano due palle set sul 24-22. Il parziale sembra deciso, ma i ragazzi di Arbaney non demordono e Mammoliti,

La Folgore - Chisola . . . . . . . . LPM Carrù - Lilliput . . . . . . . . Calton - Santena . . . . . . . . . . Ascot Lasalliano - Cherasco . . . Centallo - Pinerolo . . . . . . . . . Parella - Alba . . . . . . . . . . . . . Cogne A.S. - Savigliano. . . . .

Squadra

P.ti

Savigliano Parella Villanova Marene CUS Torino Bruno Tex Sant’Anna Lasalliano Braida Mondovì PMT Torino Alba

12 12 9 9 6 5 4 4 3 3 3 2

Partite G V P 4 4 0 4 4 0 4 3 1 4 3 1 4 2 2 5 2 3 5 1 4 4 1 3 4 1 3 4 1 3 3 1 2 3 1 2

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

3 1

SERIE C MASCHILE GIRONE A

BRUNO TEX BRAIDA

Prossimo turno

6ª Giornata

Mondovì - Parella . . . . . . . . . . Braida - Alba . . . . . . . . . . . . . Savigliano - Sant’Anna . . . . . . PMT Torino - Villanova . . . . . . . CUS Torino - Marene . . . . . . . . Bruno Tex riposa . . . . . . . . . Lasalliano riposa . . . . . . . . . .

CSI Châtillon - Gravellona . . . Verbania - Botalla. . . . . . . . . . Rivarolo - T.V. Novara . . . . . . . Igor Volley - Montalto . . . . . . . Borgomanero - PGS Novara. . . Parella - Cusio . . . . . . . . . . . . Union for Bussola - Sprintvirtus

gli ospiti a mettere il naso avanti sul 14-15, grazie a un ace di Casale. Questo, però, accende la grinta dell’Olimpia, che trova il controsorpassoe vola a prendersi il set, chiuso da un errore in battuta proprio di Casale. L’onda lunga positiva per gli aostani si riversa anche nel quarto parziale, con il Bruno Tex che sfrutta i tanti errori ospiti, propiziati da un Casale divenuto improvvisamente pro-

tagonista negativo. Finisce con un altro attacco piemontese a rete e con la festa di un’Olimpia in ascesa. A fine partita è molto soddisfatto Riccardo Solera: «In allenamento lavoriamo molto per costruire soprattutto il gruppo e, secondo me, proprio sotto questo aspetto stiamo crescendo in maniera esponenziale. Sono sicuro che se continuiamo così potremo creare molti problemi a diverse squadre».

■ D FEMMINILE / La Vittone-band lotta, ma cade ancora

Il CSI non si sblocca CSI CHATILLON BORGOMANERO

0 3

PARZIALI: 17/25, 21/25, 2125. CSI CHATILLON: Malvicino, Torreano, Fosson, Martello, Laura Ploner, Federica Ploner, Philippot, Lichota, Neiroz, Bertocco, Stefania Cout. Coach: Vittone. ARBITRO: Ciurca di Saint-Vincent. CHATILLON - Non riesce a sbloccarsi neanche davanti al pubblico amico il CSI Châtillon, che rimane in fondo alla classifica fermo a quota zero. Le biancoblu lottano contro un Borgomanero in grande spolvero, ma alla fine si devono arrendere. Le locali, nel primo set, partono male, lasciando strada alle novaresi, che prendono un vantaggio impossibile da recuperare. Nel secondo le ospiti partono bene, ma lo Châtillon recupera fino al

20-21. Nel punto a punto ha la meglio Borgomanero, che trova un mini-break di 1-4, che risulta decisivo. Nel terzo le due compagini si alternano al comando, ma alla fine sono ancora le ospiti a spuntarla, 21-25. Questa sconfitta, però, non deve abbatteree le biancoblu, perché i segnali positivi non mancano; servirebbe solamente un successo per dare un po’ di fiducia. ■ r.g.

Stefania Cout

s p o rt va r i

■ sci alpino / La carabiniera di La Salle chiude 39ª: «La pista aveva tenuto, dovevo sfruttare l’occasione»

Niente seconda manche a Levi per Federica Brignone levi - Nel primo slalom di Coppa del Mondo Federica Brignone non ha centrato il risultato che si aspettava, sabato. Le nevi finlandesi di Levi non hanno portato fortuna alla carabiniera di La Salle che, partendo con il pettorale 45, non è riuscita a centrare la qualifica per la seconda manche, fermandosi in 39ª posizione, a soli 28/100 dalla trentesima piazza, che le avrebbe consentito di disputare la seconda frazione. Condizioni ottimali quelle trovate dalle 65 atlete

al cancelletto, fatta salva una leggera nebbia in partenza, un manto duro che ha permesso a tutte le sciatrici di giocarsi le proprie carte. Se le condizioni erano le solite della località finlandese, la classifica al termine della gara non è quella che ci si aspettava. L’americana Mikaela Shiffrin, la grande attesa, non è in giornata e a vincere è la slovena Tina Maze in 1’55’’15, già al comando dopo la prima manche, che si riscatta dopo la pessima gara di Sölden, seguita dalla finlan-

dese Frida Hansdotter che fa segnare il tempo di 1’55’’49. A completare il podio Kathrin Zettel in 1’55’’67, che fa registrare il miglior parziale nella seconda frazione. Tra le italiane da segnalare la bella prestazione di Manuela Moelgg che, partendo con il 52, chiude in 12ª posizione e di Sarah Pardeller, atleta dell’Esercito, 15ª al termine della gara. Vedendo i risultati delle compagne e soprattutto i loro pettorali di partenza, resta ancora di più l’amaro in bocca a Fe-

derica. «Puntavo alla qualifica - afferma la valdostana al termine della gara -, soprattutto dopo i buoni risultati ottenuti in slalom alla fine della scorsa stagione. In più capita raramente che una pista tenga così bene come oggi: era un’occasione che andava sfruttata. Certo, lo slalom non è la disciplina su cui punto, ma ho già dimostrato di valere di più di così. La gara di oggi mi serve come punto di partenza per migliorare nelle prossime». ■ mi.bo.

lunedì 17 novembre 2014

Foto Gio Auletta - Pentaphoto

Federica Brignone in azione nello slalom di sabato a Levi

■ sport invernali / Il presidente dell’Asiva ha presentato gli appuntamenti della nuova stagione agonistica

Borbey: «Calendari più forti della crisi»

Si comincia il 5 dicembre con uno slalom a Rhêmes, chiusura affidata il 25 aprile al Trofeo Mezzalama Massimo ALTINI Inviato a Pré-St-Didier pre-st-didier - Più forte della crisi. Il calendario agonistico della stagione 2014-2015, presentato mercoledì pomeriggio per la terza volta consecutiva a PréSaint-Didier, perde una ventina di appuntamenti rispetto al recente passato, ma rimane di buon livello. La prima gara (il 5 dicembre) sarà uno slalom a Rhêmes organizzato dallo Sci club Aosta, l’ultima il Trofeo Mezzalama (25 aprile). A fare gli onori di casa è toccato al sindaco Alessandra Uva, che ha salutato la sala gremita da atleti, tecnici, giornalisti, politici e appassionati del mondo bianco, oltre ai vari partner del Comitato valdostano con alcuni stand interessanti come quello di QC Terme e Terme di Pré-Saint-Didier, Les Maisons del Alpes, MBT calzature, SPM e Cooperativa Produttori Fontina. «Abbiamo dovuto fare i conti con difficoltà economiche pesanti anche quest’anno - ha spiegato il presidente Asiva Riccardo Borbey -, ma nonostante tutto siamo riusciti a mettere in campo ben 130 eventi, 20 in meno dello scorso anno e mi pare quindi un calendario ricco di competizioni con 50 manifestazioni internazionali e numerosi rendez-vous con titoli nazionali in palio». Parole confortanti per l’Asiva sono arrivate anche dai militari, per voce del Colonnello Marco Mosso, comandante

Il presidente dell’Asiva Riccardo Borbey con alcuni suoi allenatori, l’assessore regionale Aurelio Marguerettaz e alcuni sponsor

del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur che da tempo segue l’associazione: «Anno dopo anno ho constatato come il calendario valdostano sia cresciuto e abbia saputo agli attuali livelli di eccellenza». Molti gli atleti valdostani inseriti in Nazionale, per i quali ha avuto belle parole l’assessore Aurelio Marguerettaz «Sono un veicolo promozionale non indifferente, di fatto sono i nostri ambasciatori nel mondo». Sci alpino Anche quest’anno questo settore aprirà le danze ufficiali con il Memorial Pietro Fosson - Ski Club Challenge che si terrà a

Pila dal 15 al 17 dicembre. Tre giorni di lotte fra pali da gigante, slalom e superG per le categorie Allievi e Ragazzi, che non vedranno premiati i singoli atleti, ma lo sci club intero con uno splendido pulmino che i vincitori potranno usare per tutta la stagione. Non poteva mancare un’altra attesissima gara, specie per i Baby e Cuccioli, che è quella delle qualificazioni alla fase nazionale del Pinocchio sugli sci prevista a Courmayeur sotto l’occhio attento dello Sci club Courmayeur (il 31 gennaio 2015 per i Cuccioli e i Baby, l’8 febbraio per gli Allievi e i Ragazzi). Altra ma-

nifestazione di rilevanza sono i Campionati Italiani Giovani, che chiameranno nuovamente in causa lo Sci club Aosta dal 23 al 28 febbraio a Pila. Non bisogna poi dimenticare i Campionati Regionali Allievi e Ragazzi curati dallo Chamolé e dal Pila insieme sulle nevi di Crevacol dal 12 al 15 marzo. Interessante anche il Criterium nazionale Cuccioli da seguire a Cervinia nei giorni 28 e 29 marzo. Fondo Il settore degli sci stretti non prevede manifestazioni di spicco, anche se il calendario è nutrito di gare. Le principali sono

i Campionati Regionali di tutte le categorie. Apriranno il 28 dicembre a Champlong di Verrayes gli Allievi e Ragazzi, poi una staffetta in notturna a Ollomont il 28 gennaio per i Giovani e Senior. Il 15 febbraio individuale a tecnica classica a Champorcher, sempre per i Giovani e Senior assieme agli Allievi-Ragazzi. Quindi Mass Start a tecnica libera assieme agli Aspiranti e agli Allievi-Ragazzi. A fine marzo, a scrivere la parola fine sulla stagione, la classica festa del fondo con staffetta a baraonda a Cogne. Biathlon Nutrito anche questo segmen-

Per gli amanti della tavola, la gara più interessante sarà senza dubbio quella che aprirà il calendario: il Trofeo Davide Marciandi il 25 gennaio; ultimo appuntamento a La Thuile il 29 marzo.

tecnica, che dal mio punto di vista potrà dare i suoi frutti già da questa stagione». Le novità, però, non si limitano all’aspetto sciistico: «Quest’estate, con il preparatore Erik Benedetto, abbiamo introdotto delle nuove linee guida per quanto riguarda il lavoro a secco, cercando di rafforzare maggiormente gli arti inferiori, soprattutto in palestra, un aspetto che in passato è stato trascurato». Chicco, durante l’estate, ha potuto contare su un ulteriore aiuto: «Da quest’anno ho potuto condividere gli allenamenti non solo con Greta Laurent, ma anche con Francesco De Fabiani, inserito da questa stagione nella squadra A, sia durante i raduni che a casa e questo si è rivelato un atout notevole».

Insomma, per quanto riguarda la preparazione, tutto si è svolto nel migliore dei modi per il poliziotto di Nus, che ormai è pronto per iniziare la stagione. «Parteciperò alle gare FIS di Beitostølen del prossimo week end - spiega Federico - per mettere un po’ di chilometri nelle gambe in vista della prima gare di Coppa del Mondo il prossimo 29 novembre a Ruka. Il mio obiettivo, per quest’anno, come al solito, è quello di migliorarmi sempre, facendo almeno un passo in avanti. Il che vuol dire mantenere una posizione nella top10 degli sprinters mondiali e, perché no, cercare la prima vittoria nel Circo Bianco. Inoltre, vorrei partecipare a più gare di Coppa del Mondo che in passato, per migliorare anche il mio ranking in classifica generale. Que-

Molto breve il calendario, ma con una gara d’eccezione come il Trofeo Mezzalama, che quest’anno varierà percorso e anziché partire da Cervinia per arrivare a Gressoney-La-Trinité, verrà ribaltato in modo da celebrare i 150 anni della conquista della Gran Becca. Slittino Terminiamo con lo slittino su pista naturale, disciplina che avrà Flassin come pista di riferimento, eccezion fatta per la chiusura il 7 marzo a Brusson. L’inizio è fissato per il 23 gennaio con il Trofeo Comune di Pollein. ■ Massimo Altini

Invernali

Chicco vuole crescere ancora nus - Pronto al via. E’ un Federico Pellegrino ottimista quello che si è presentato all’incontro con la stampa sabato pomeriggio a Nus, nella sede dello Sci club St Barthélemy, per parlare della preparazione estiva e degli obiettivi della stagione, che per il poliziotto inizierà il prossimo week end con le gare FIS di Beitostølen. Più che un’intervista è stata una chiacchierata quella con Federico, che parlando della preparazione svolta non può che ritenersi soddisfatto: «È andato tutto bene, abbiamo svolto un buon lavoro. Quest’anno è arrivato un nuovo allenatore, Giuseppe Chenetti, subentrato a Saracco, con cui abbiamo iniziato a lavorare su una nuova

Snowboard

Scialpinismo

■ personaggio / Pellegrino guarda con ottimismo alle prime gare stagionali

Michela BORGIS Inviata a Nus

to per quanto riguarda le competizioni. Si inizia subito con la Coppa Italia a Brusson il 20 e 21 dicembre con Senior, Junior, Giovani e Aspiranti, per proseguire poi a Bionaz il 10 e 11 gennaio. La località della Coumba ospiterà anche i Campionati Regionali il 4 gennaio e i Campionati Italiani Juniores programmati il 7 febbraio, mentre il giorno successivo ci sarà ancora Coppa Italia. Arpy accoglierà i Campionati regionali, l’11 febbraio.

Flash

Biathlon: Gontier bene in Norvegia

Federico Pellegrino intervistato da un piccolo tifoso

st’anno, poi, ci saranno i Mondiali a Falun e lì voglio riuscire a migliorare il 5° posto della sprint a squadre a il 12° nella sprint individuale ottenuti negli scorsi Mondiali della Val di Fiemme». Idee chiare e determinazione, che fanno ben sperare per la stagione del

fondista valdostano, che ci tiene a concludere ringraziando lo Sci club StBarthélemy: «Sono nato e cresciuto sciisticamente qui e mi fa piacere iniziarci la stagione. Voglio ringraziare il mio Fans Club, che mi sostiene sempre, soprattutto negli appuntamenti importanti».

Terzo posto nella Mass start di ieri - domenica - a Sjusjöen, nell’ambito dei Campionati norvegesi di biathlon, quello conquistato dalla valdostana Nicole Gontier (la prima da destra nella foto del podio). La portacolori dell’Esercito 10ª nella prova di sabato - ha concluso la gara in 40’’01”1 (0 0 0 2) alle spalle della vincitrice, l’azzurra Dorothea Wierer in 39’25”9 (0 0 1 1) e della beniamina di casa Riril Eckhoff in 39’34”2 (1 1 0 2).

S P O RT VA R I

lunedì 17 novembre 2014

La Nitri Contoz

L’Aostana Gruppo Zurich

■ BOCCE / La Nitri Contoz obbligata al pari nel derby che ha aperto la stagione

L’Aostana frena i cugini GRESSAN - Arriva un clamoroso pareggio per 12-12, al termine di un match a dire poco combattuto, nel derby inaugurale della serie B fra Nitri Contoz e Aostana Zurich. La Nitri Contoz parte bene e va in vantaggio per 6-0, grazie alle vittorie di Marjolet e Rocci in coppia, della quadretta di Follis, Pavan, Girola e Zaidi e infine della coppia composta da Gassino e Binando nel punto e tiro alternato. Nella fase centrale, la Nitri riesce a centrare altre due vittorie nei tiri tecnici di precisione grazie a Gassino e Rocci, che strappano risultati di prestigio ai quali gli uomini Aostana non riescono a contrapporre una valida difesa. Si arriva ai giochi finali con la Nitri in vantaggio per 10-6. A questo punto, l’Aostana tira fuori tutto il suo orgoglio e riesce a raddrizzare il punteggio, vincendo tre delle quattro prove finali, cedendo solo una prova, vinta dal biancoverde Rocci, che stabilisce il pareggio finale.

Pari e patta, insomma, con stati d’animo contrapposti sui due versanti. Grandi recriminazioni in casa Nitri Contoz, con il CT Paolo

Contoz che non nasconde la propria delusione: «Avevamo il match in pugno, ci siamo disuniti nel momento decisivo e l’Aosta-

re meglio nel prosieguo del campionato». Nel prossimo turno l’Aostana ospiterà La Capannina, che nell’incontro inaugurale ha

BOCCE

GRESSAN - L’Aostana ha conquistato, domenica 9 al bocciodromo di Gressan, la seconda edizione del Memorial Vittorio Guerraz. Leo Bianquin, Ildo Desandré Lombard, Ugo Negri e Anoir Patuari hanno battuto in finale 13-12 Domenico Crea, Aniello Dello Russo, Gino Porliod ed Eugenio Salmin del CCS Cogne (nella foto in alto la premiazione). Grande prova in terra francese della quadretta del Nus (in basso la foto della premiazione). Emilio Cerise, Roberto Floran, Alessandro Durand e Mauro Mongiovetto (Nus) hanno vinto a Cluses la gara a invito superando in finale 13-2 il Bourg en Bresse.

«Volevo a tutti i costi essere una campionessa» mio sport. In questa disciplina ho vinto per quattro anni consecutivi la Coppa Italia, senza essere mai convocata però in nazionale. Da qui 10 anni di stop - continua Canepa -, fino a quando ho calzato gli sci da fondo per la Marcia Gran Paradiso. Mi sono divertita e ho avuto ottime sensazioni in una gara unica; questo mi ha spinta a prendere lezioni di sci. Il maestro, però, mi disse: “con il motore che hai tu dovresti correre”. Così nel 2010 ho iniziato a fare le mie prime gare di trail e la mia prima maratona, capendo che la corsa di resistenza e i trail erano davvero il mio campo». La serata è continuata così, in un clima rilassato e famigliare, con Francesca che ha saputo rapire i presenti con naturalezza, spontaneità e semplicità. Una serata intercalata dagli interventi più tecnici di Renato Jorrioz, che ha spiegato così il suo rapporto con lei: «Il mio obiettivo è quello di organizzare la sua confusione più totale e di guidarla un po’ nelle sue idee, perché Francesca è un cavallo di razza che va a briglie sciolte». Ecco, Francesca è così, un’atleta perfetta nella sua disorganizzazione, una donna speciale nella sua umiltà, perché lei è molto di più di quello che si è detto. ■ Mathieu Courthoud

travolto il Pozzo Strada 20-4, mentre la Nitri Contoz renderà visita all’Auxilium Saluzzo in cerca del riscatto. ■ Raffaele Romano

SERIE B - GIRONE A

L’Aostana conquista il memorial Guerraz; Nus ok a Cluses

■ PERSONAGGIO / Francesca Canepa va oltre l’affaire-Tor e si racconta a 360 gradi

AOSTA - Una Francesca a 360° gradi. Questa la serata “Per volare ancora”, andata in scena giovedì scorso al Palaindoor di Aosta, e che ha mostrato una Francesca Canepa con tanta voglia di raccontarsi, partendo dalla sua attività, passando per dati tecnici, fino ad arrivare agli aneddoti emersi nelle tante gare affrontate. Già perché Francesca è andata oltre l’affaire-Tor, da brava donna di montagna che riesce ancora ad emozionarsi vivendo di sport e natura; una donna umile e carismatica, alla quale brillano gli occhi quando parla della sua carriera. Lei stessa spiega come nasce la l’esigenza di fare questa serata: «L’idea è quella di raccontare la mia attività, perché quello che leggiamo sulla carta stampata, con i risultati, è solo la punta dell’iceberg; io ho una storia alla spalle -racconta Francesca -. Una storia che mi ha vista bambina affascinata dalla vita e dalle storie dei campioni, tanto da voler essere una di loro. Così ho fatto di tutto per realizzare il mio sogno. Sono partita dal pattinaggio artistico, dove ho partecipato ai giochi della gioventù, per poi provare con lo sci, anche se non sono mai riuscita a integrarmi. Quando è arrivato lo snowboard in Italia ho capito che sarebbe stato il

na è stata brava a crederci fino in fondo. Abbiamo perso una grande occasione per prendere l’intera posta in palio, speriamo di fa-

1ª giornata - Andata La Capannina - Pozzo Strada . . .20 - 4 Nitri Contoz - Aostana . . . . 12 - 12 Auxilium riposa . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra

P.ti

La Capannina

G 2 1

Partite V N 1 0

P 0

Nitri Contoz

Aostana

Pozzo Strada

Auxilium

Prossimo turno 2ª Giornata Aostana - La Capannina . . . . . . . . Auxilium - Nitri Contoz . . . . . . . . . Pozzo Strada riposa . . . . . . . . . . . . .

MTB

Emilie Collomb cambia squadra: «Voglio tornare sui miei livelli» SARRE - Passaggio di team per Emilie Collomb (foto), la vice campionessa del mondo Juniores di mountain bike (2013), che dopo un anno ha lasciato il Team Colnago Pro Cycling passando al Focus Xc Italy Team. L’atleta di St-Pierre, classe 1995, al suo ultimo anno al Liceo Marco Pantani, è stata artefice della stagione meno brillante degli ultimi anni, a causa di un cambio di categoria che l’ha spiazzata. Questo inizio rallentato nell’Under 23, però, la rende ancora più motivata per la nuova avventura: «La stagione 2014 non è stata molto positiva per me - spiega Emilie - anche perché il passaggio di categoria non è mai facile. Ciò non mi demoralizza; anzi, ripartirò ancora

più carica, pronta a costruire dei successi futuri sulla base del fallimento di quest’anno. Per fare questo, durante l’inverno farò una buona preparazione, così da ritornare sui miei ritmi. Ma sono sicura che il clima positivo del team formato da me, Lisa Rabensteiner, Greta Saiwald, Moreno Pellizon ci porterà sulla strada giusta, per questo motivo sono entusiasta e non vedo l’ora di potermi allenare con loro». La giovane promessa delle ruote grasse ha firmato un contratto triennale, seguendo la sua amica Lisa Rebensteiner, che ha voluto fortemente Emilie al suo fianco per condividere con lei gioie e dolori. ■ ma.cou.

Francesca Canepa

EVENTO A CHAMDEPRAZ

Festa grande per i volontari del Mont Avic Trail

I volontari che hanno lavorato con passione e impegno alla riuscita del Mont Avic Trail si sono ritrovati venerdì 14 a Champdepraz per una serata di festa e per darsi l’arriverderci a un’altra edizione della bella e impegnativa competizione

S P O RT VA R I

lunedì 17 novembre 2014

■ KART / Nonostante una stagione tribolata, il talentuoso pilota vince il campionato Brianza Kartsport

Mattia batte la sfortuna e si prende il titolo Junior Tag AOSTA - Il titolo Junior Tag del Campionato Brianza Kartsport Circuit 2014 è di Mattia Giorla. Al termine di una stagione tribolata, caratterizzata spesso dalla sfortuna, ma caparbiamente condotta ai vertici della classifica, il pilota valdostano si è laureato campione nell’ultima prova, quella di domenica 9 novembre a Cremona, sul circuito di San Martino del Lago (gara valevole anche come Finale Nazionale Acsi). In terra lombarda Mattia era giunto, in virtù degli scarti, perdendo la prima posi-

zione in classifica, ma grazie a una superba prestazione è riuscito a colmare il gap e a trionfare per un solo punto (854 lunghezze contro le 853 del secondo classificato). E pensare che il week-end non era iniziato nel migliore dei modi: prove del sabato lente e sesto posto (nono assoluto, visto l’accorpamento con la categoria superiore Tag) nelle qualifiche della domenica. La svolta arriva quindi in prefinale, quando, dopo aver provato (inutilmente) a cambiare il carburatore, si opta per la

sostituzione del cablaggio elettrico: soluzione vincente e fine dei problemi. Mattia recupera posizioni e approfittando anche di un contatto occorso al suo rivale in classifica, recupera già 6 dei 7 punti che rappresentavano il divario tra i due. A quel punto, in finale, bastava tenere il nemico alle proprie spalle per guadagnare quegli ulteriori due punti di vantaggio che avrebbero significato la vittoria. E così sarà. Mattia disputa una finale intelligente, parte benissimo e poi non rischia, chiudendo ter-

zo di categoria (davanti al rivale), quinto assoluto e soprattutto portando a casa il titolo. Successo per il quale ringrazia il team CB Kart Varese e tutte le persone che lo hanno aiutato e sostenuto durante la stagione. In attesa di passare, il prossimo anno, nella categoria 125kz, il giovane talento valdostano è alla ricerca di ulteriori sponsorizzazioni; chi fosse interessato può contattarlo alla mail kartcompany@gmail.com o tramite Kartcompany di Facebook. ■ Renato Ducly

Mattia Giorla ha disputato una grande stagione

■ RUGBY / Successo con qualche ombra a Vercelli; Duc: «Ci è mancata la concentrazione»

Lo Stade vince, ma NON convince SANT’ANDREA STADE VALDOTAIN

17 (10) 36 (22)

STADE VALDOTAIN: Anselmet, Romano, Monteccone (Gontier S.), Carlino, Rossi (Boussik, Malgioglio), Barbieri,Ventura (Lallinaj), Henriod, Duc (Giancono),Tricca (Rossa),Vuillermoz, Boeris, Gontier M., Santilli, Frazzetta. Coach: Padovano. VERCELLI - Netta vittoria 36-17 dello Stade a casa del Sant’Andrea, ma coach Padovano storce il naso e afferma che «si poteva fare di meglio». I Leoni, infatti, partono bene pressando gli avversari e dopo 6’ arriva la prima meta, segnata da Santilli e trasformata dal capitano Anselmet. La ripetizione di alcune mischie fa però emergere già da subito alcuni problemi: la superiorità giallonera è netta e la prima linea avversaria non regge il confronto. Questo spinge l’arbitro a optare per la mischia no contest (la palla non è contesa, “vince chi introduce”) al fine di evitare spiacevoli infortuni. La decisione spiazza entrambe le formazioni e la situazione si fa difficile, la concentrazione cala, lascian-

do spazio a falli ripetuti e ad un gioco confusionale. Arrivano i primi 3 punti della squadra locale grazie a un calcio piazzato ottenuto di seguito ad un fallo giallonero. Il gioco riprende e lo Stade guadagna terreno con Tricca, che riesce a conservare l’ovale da una rimessa laterale e, all’errore dei vercellesi, An-

selmet sfrutta l’occasione e va per i pali, aumentando il vantaggio di 3 punti. L’azione si sposta nella metà campo avversaria, ma gli sbagli ripetuti nelle ruck portano troppe rimesse laterali a favore degli ospitanti. Tuttavia, è lo Stade ad andare nuovamente in meta con Santilli. Il Sant’Andrea sembra sbloc-

carsi, spingendosi fino alla linea di meta giallonera. Alcuni placcaggi mancati permettono al Vercelli di segnare la prima marcatura. Lo Stade risponde tempestivamente: da una touches sulla linea dei 5 avversaria, i Leoni concentrano il pacchetto di mischia in una maul per spostare la palla all’ala e anda-

re in meta con Boussik, seguito dalla trasformazione di Anselmet. Nei primi minuti della ripresa i gialloneri mettono subito al sicuro il risultato con due mete di Duc e Romano, entrambe trasformate dai piazzati di Anselmet. È la volta del Sant’Andrea, che approfittando di un varco nella difesa valdostana

segna l’ultima meta. «Abbiamo portato a casa un’altra vittoria, ma con una performance poco soddisfacente - commenta Alberto Duc -. Oggi ci è mancata la concentrazione. Nelle prossime due settimane di stop avremo tempo per lavorare sugli errori commessi». ■ Elisa Bosc

■ RUGBY GIOVANILE / I Leoncini sconfitti in trasferta 44-3; Cortinovis: «Loro molto più forti»

Pesante PASSIVO per l’Under 16 a Rivoli AOSTA - Niente da fare per i Leoni Under 16, che tornano a casa incassando il pesante passivo di 3-44 da parte dei padroni di casa del Rivoli. La partita si prospetta fin dai primi minuti molto difficile sia sul piano fisico che tecnico. I torinesi, infatti, mettono subito in chiaro le dinamiche di gioco, dimostrando abilità tattica e precisione. I giovani gialloneri, nonostante la bravura e il buon livello di preparazione atletica acquisiti nel corso del campiona-

to, non riescono a contrastare gli avversari e subiscono cinque mete non trasformate nell’arco del primo tempo. Nonostante lo sconforto, lo Stade riesce comunque a mettere a segno 3 punti con il calcio piazzato di Macrì, assegnato ai Leoni a seguito di un fallo da parte della squadra ospitante. Si chiude quindi in negativo la prima frazione di gioco per i giovani Under 16 e purtroppo la musica non cambia nel secondo tempo. Nella ripresa, in-

fatti, nonostante i numerosi tentativi di contrattacco, i gialloneri non riescono a far fronte alla superiorità dei rivali ed incassano altre 3 mete, che aumentano il divario tra le due formazioni. Si conclude quindi in rosso il match per lo Stade, che torna a casa sconfitto. «Non si può rimproverare nulla ai ragazzi - commenta coach Ferrucci - la differenza tra le due squadre era notevole. Nonostante ciò hanno giocato a testa alta, cercando in tutti

i modi di contrattaccare. Inoltre, le condizioni del campo a causa delle piogge dei giorni precedenti non hanno sicuramente migliorato la situazione». Della stessa opinione il pilone titolare Simone Cortinovis: «I nostri avversari erano più forti e non siamo riusciti a fronteggiarli. In più, il campo era bagnato e questo ci ha sfavorito». STADE VALDOTAIN: Mion, Verdaglio, Monnet, Lo Verso, Macrì, Scavarda, Caputo, Mungai, Raso, Monteleo-

■ PUGILATO / Il talento dell’Aosta Boxing Team sconfitto da Bonamassa

Flash

Foto Sergio Pedone

Ciclocross: secondo Lamastra

Ayoub Benjenna (in canotta rossa) in azione durante il match valido per i quarti di finale

AOSTA - Si è fermata in semifinale la bella cavalcata di Ayoub Benjenna (categoria 75 kg) verso il titolo regionale Elite. Il portacolori del Boxing Team Aosta ha perso sabato sera a Grugliasco contro Antonio Bonamassa della Boxe Canavesana. Benjenna non è riuscito ad imporre il proprio pugilato a un avversario più basso, che riusciva ad accorciare la distanza arrivando a segno con alcuni ganci larghi che hanno condizionato il rossonero, regalando al piemontese un verdetto unanime ai punti. Per Benjenna è la seconda sconfitta in ventuno incontri. Nei quarti di finale il pugile aostano aveva piegato Andriy Brenzey della Boxe Verbania (29 incontri contro i 19 del rossonero), surclassandolo con precise serie di 45 colpi portati con entrambe le mani dalla lunga e corta distanza e costringendolo anche a un conteggio nell’ultima ripresa. Due vittorie e una sconfitta per i pugili del Bo-

xing Team Aosta impegnati in Piemonte. Sabato 8 novembre sul ring della palestra Baroni a Torino, Alessio Oliva (categoria 69 kg) ha perso ai punti contro Riccardo Fazio della Pugilistica Ottavio Tazzi di Milano. L’aostano, frenato dalla tensione, non è riuscito ad esprimersi al meglio, concedendo troppo a un avversario sulla carta alla sua portata. A seguire è toccato a Ervis Mehmeti, che per la categoria 75 kg, ha sfidato Alkid Farruku dell’All Boxing Team del Maestro Dino Orso. L’incontro, viste le caratteristiche fisiche e temperamentali dei due contendenti, ha avuto un buon contenuto tecnico, con colpi potenti sferrati da entrambi i pugili. Dopo qualche minuto di studio nel primo round, Mehmeti saliva in cattedra alzando il ritmo e conquistava una netta vittoria ai punti che ha evidenziato, oltre ai suoi miglioramenti tecnici, anche una crescita mentale. ■ r.g.

ne, Bacilieri, Guerini, Santoro, Mognon, Cortinovis, Giovine, Di Domenico, Vogliamo, Ciancio, Lerda, Girasole, Consoli. Coach: Zanlorenzi, Ferrucci. ■ eli.bo.

Bike trial: stage degli azzurri

Sport

Benjenna BATTUTO in semifinale

Simone Cortinovis

Nuovo podio per Giuseppe Lamastra. Il biker valdostano che difende i colori del Carraro Team si è piazzato secondo nella gara di ciclocross di Pasturana valida per il Trofeo Piemonte e Lombardia chiudendo alle spalle di Marco Bianco della Cerone e davanti a Flavio Alex Longhi del Team Pala Fenice. A livello giovanile, invece, nella categoria G6 seconda piazza per Nicole Pesse del Cicli Lucchini e terza per Alessandra Piccolo dell’Rdr Pila Bike. Negli Esordienti secondo anno 5° Thierry Grivel (Rdr Pila Bike), mentre tra gli Juniores Federico Piccolo (Rdr Pila Bike) si è classificato all’8° posto, 9ª piazza per Michel Piccot (Gb Lions Junior).

Stage azzurro di bike trial in Valle d’Aosta. Sabato 22 e domenica 23 novembre a Pontey ci sarà il raduno della nazionale di specialità; il commissario tecnico Angelo Rocchetti ha convocato anche i rossoneri Kevin Janin (VTT Arnad) ed Elisa Neve Lini (Orange Bike Team). I club della nostra regione potranno portare altri bikers dopo aver ottenuto l’autorizzazione del CT. Il week end è organizzato dall’Orange Bike Team. Biliardo: ok Panarelli e Giordano Ventidue giocatori hanno preso parte alla seconda prova del campionato regionale pool specialità “Palla 8”. In categoria A si è imposto Roberto Panarelli di Torino su Antonio Bosco di Nus; ko in semifinale Simone Clapasson di Charvensod e Mauro Faggion di Sarre. Nella categoria cadetta, invece, nuovo successo di Domenico Giordano di Charvensod, che in finale ha battuto Andrea Incoletti di Aosta; terzi Matteo Guerrisi e Matteo Kratter di Aosta.

I podi delle due categorie della seconda prova del campionato regionale di Pool

at l e t i c a

lunedì 17 novembre 2014

■ maratona / L’atleta di Gressan chiude 8° assoluto, 2° degli italiani; la ‘pediatra volante’ stabilisce il nuovo record regionale sulla distanza

René Cunéaz e Catherine Bertone grandi a Torino torino - Grande Valle d’Aosta alla 28ª edizione della Turin Marathon, gara sulla distanza dei 42 km 195 metri che - ieri, domenica 16 novembre - ha visto la vittoria di due debuttanti, i keniani Samuel Rutto in 2h 10’00” ed Esther Ndiema in 2h 28’41”. In un simile contesto René Cunéaz - tesserato per il Cus Pro Patria di Milano - ha chiuso 8° assoluto in 2h 22’49”, secondo degli italiani dietro al finanziere Andrea Lalli in 2h 12’48” (5°). Per il mezzofondista 26enne di Gressan, vice campione italiano di maratona in carica, il tempo di ieri risulta di 2’46” superiore a quello registrato il 6 aprile scorso a Milano proprio in occasione dei Campionati italiani della specialità, quando a livello tricolore chiuse secondo soltanto a Danilo Goffi, che vince il titolo nazionale in 2h 17’20”. In campo femminile Catherine Bertone ha completato la sua fatica al 22° posto assoluto in 2h 32’46”, quarta nella gra-

duatoria in rosa dietro alla vincitrice Ndiema (15ª assoluta) e alle azzurre Anna Incerti (2h 28’58”) e Deborah Toniolo (2h 31’35”). Per la pediatra 42enne aostana si tratta del nuovo primato personale sulla distanza, riscontro cronometrico che costituisce anche il nuovo record regionale assoluto femminile (il precedente primato, sempre da lei detenuto, risaliva alla Maratona di Francoforte del 27 ottobre 2013, quando tagliò il traguardo in 2h 34’20”). Questo l’elenco dei valdostani entrati nei primi mille della classifica: 8° René Cunéaz (Cus Pro Patria Milano) 2h 22’49”, 22ª Catherine Bertone (Atletica Sandro Calvesi) 2h 32’46”, 32° Gabriele Beltrami (APD Pont-St-Martin) 2h 35’32”, 37° Marco Betassa (Atletica Monterosa) 2h 37’07”, 48° André Turcotti (APD Pont-St-Martin) 2h 39’53”, 56° Alberto Norbiato (APD PontSt-Martin) 2h 41’22”, 57° Claudio Trevi-

san (Atletica Cogne Aosta) 2h 41’36”, 68° Giorgio Ioppolo (Polisportiva Sant’Orso) 2h 43’06”, 169° Mario Bartaccioli (Polisportiva Sant’Orso) 2h 55’08”, 253° Daniele Pigliacelli (Atletica Cogne Aosta) 2h 58’57”, 369° Andrea Schena (Polisportiva Sant’Orso) 3h 05’36”, 372° Alex Fassy (Atletica Cogne Aosta) 3h 05’43”, 435° Mauro Galisse (Atletica Monterosa) 3h 08’45”, 507° Arturo Consoli (APD PontSt-Martin) 3h 11’19”, 610° Andrea Fabbris (Atletica Pont Donnas) 3h 15’06”, 656° Emanuele Baldassarre (Circolo FF.GG. Aosta) 3h 16’23”, 774° Wanner Zambon (Atletica Cogne Aosta) 3h 19’52”, 777° Massimo Pica (Polisportiva Sant’Orso) 3h 19’59”, 830° Massimiliano Bernardini (APD Pont-St-Martin) 3h 21’22”, 831° Mino Parisi (Atletica Cogne Aosta) 3h 21’22”, 853° Antonio Mazza (Atletica Sandro Calvesi) 3h 22’20”, 925° Marco Galeone (Atletica Cogne Aosta) 3h 24’03”.

Nella foto alcuni dei maratoneti valdostani che ieri domenica - hanno preso parte alla Turin Marathon; nel riquadro René Cunéaz

■ evento / Serata di gala, sabato, al salone polivalente della Banca di Credito Cooperativo di Gressan

Il circus delle Martze a pià celebra i suoi campioni

Tra le società in trionfo la Polisportiva Sant’Orso, nel ‘Trofeo Mauro e Giuseppe Fogu’ primeggiano Merivot e Vallet Luigi PEROSINO Inviato a Gressan

gressan - Divenuto ormai sede canonica della cerimonia, il salone delle conferenze della Banca di Credito Cooperativo di Gressan ha ospitato sabato la festa della premiazione del 39° Campionato valdostano AVMAP (Associazione valdostana Martze a Pià) individuale, di società e delle singole categorie, nonché l’assegnazione delle maglie - da parte del Comitato regionale Fidal Valle d’Aosta - vinte in occasione del Campionato valdostano di corsa in montagna e la consegna dei riconoscimenti ai vincitori maschile e femminile del ‘Trofeo Mauro e Giuseppe Fogu-Atleta completo 2014’. Molte le presenze, finalmente, a partire dalle autorità, partendo dal padrone di casa dell’appuntamento, il sindaco di Gressan Michel Martinet. Davide Sapinet ha bissato il successo 2013 come primo assoluto maschile, nella stagione che ha consacrato sul gradino più alto del podio in rosa la maestra di sci della bassa Valle, Lara Paganone. Per quanto riguarda la speciale classifica per società, graduatoria la cui vittoria è da sempre ambita da tutti i club attivi in Valle, la medaglia d’oro - dall’alto dei suoi 36.262 punti totalizzati - è stata conquistata dalla Polisportiva Sant’Orso, sodalizio che anche quest’anno ha potuto contare su grandi numeri. Alle sue spalle, attardata di 10.987 lunghezze, ecco piazzarsi l’Associazione podistica dilettantistica PontSt-Martin del patron Erminio Nicco, club che

anche in questa stagione ha saputo farsi valere sia entro i confini regionali, sia fuori, dove spesso e volentieri ha partecipato con i propri atleti a manifestazioni di respiro nazionale e internazionale. Sul terzo gradino del podio l’Atletica Cogne Aosta, che con i 10.862 punti realizzati, ha certificato come la sua attività riesca ormai con profitto a sdoppiarsi tra atletica leggera e corsa in montagna. Passando alle maglie rossonere assegnate dal Comitato Fidal Valle d’Aosta in occasione del Campionato regionale della specialità, Elena Perego della Calvesi e Federico Bonino del StChristophe si sono affermati tra i Ragazzi, Bea-

trice Trabucchi della Monterosa e Davide Fary della Zerbion tra i Cadetti, Mathieu Brunod del Pont-St-Martin tra gli Allievi, Luca Benvenuto della Sant’Orso tra gli Juniores, Federica Barailler della Cogne 4061 e Marco Moretti del Pont-StMartin tra i Seniores, Gaël Gerard del Pont-StMartin tra gli MM35, Chantal Vallet della Sant’Orso tra le MF40, Claudia Canavese e Savino Quendoz della Sant’Orso tra i Master 45, Massimo Henry della Sant’Orso tra gli MM50, Giorgio Courthoud del Pont-St-Martin tra gli MM55, Carlo Chabod della Sant’Orso tra gli MM60, Francesco Fornoni della Zerbion tra gli MM65, Mario Casu della Sant’Orso tra gli MM70 e Vincen-

TUTTI I CAMPIONI 2014 ASSOLUTI LARA PAGANONE

DAVIDE SAPINET ESORDIENTI

MARTINA TURINO

ALESSIO TURINO RAGAZZI

ELENA PEREGO

NICOLO’ GIOVANETTO CADETTI

BEATRICE TRABUCCHI

ALBERTO RABELLINO

ALLIEVI CATERINA PEREGO

MATHIEU BRUNOD JUNIORES

VALERIE DESANDRE’

LUCA BENVENUTO SENIORES

LARA PAGANONE

MATHIEU COURTHOUD

MASTER A

AMATORI

CHANTAL VALLET

DAVIDE SAPINET

MASTER B

I dirigenti delle diverse società premiate nell’ambito della serata di gala delle Martze a Pià di sabato; nel riquadro Davide Sapinet

VETERANI

AMALIA COLABELLO PIONIERI

SAVINO QUENDOZ SUPER PIONIERI

GIORGIO COURTHOUD

MARIO CASU

zo Perret della Zerbion tra gli MM75. Nel ‘Trofeo Mauro e Giuseppe Fogu-Atleta completo 2014’, infine, la classifica generale finale ha premiato la regolarità della coppia della Polisportiva Sant’Orso composta da Chantal Vallet (285 punti) e Diego Merivot (540).

La stagione d’oro di Sapinet e Paganone st-nicolas - Uomo umile, legato alle tradizioni e alla sua terra che con costanza investe energie in ciò in cui crede. Questo è Davide Sapinet. Campione regionale per la seconda volta consecutiva, classe 1976, quest’anno ha dimostrato di essere in grande forma, come lui stesso racconta: «Credo di non essere mai stato così in forma. Durante questa stagione è andato tutto per il verso giusto, poi i piazzamenti lasciano il tempo che trovano, sono le prestazioni cronometriche che contano, e quest’anno ho migliorato diversi tempi». Il vincitore del Campionato 2014 ha dimostrato tanta costanza, mantenendo la forma per tutta l’annata agonistica: «Nella stagione non ho mai avuti grandi cali e ciò mi ha permesso di arrivare ancora in condizione agli appuntamenti autunnali; le gare che mi sono piaciute di più sotto l’aspetto tecnico e della prestazione sono state la Straconi a Cuneo, e il Sette Torri ad Aosta, due prove su strada nelle quali sono riuscito a esprimermi al meglio». L’umiltà e i forti valori di Davide Sapinet emergono nel mo-

mento in cui parla degli atleti valdostani e dei sacrifici che fa per la corsa. «Nel calderone delle società valdostane vi sono atleti molto più forti di me, su tutti Erik Rosaire e Massimo Farcoz, che però puntano ad appuntamenti più importanti e così mi lasciano un po’ il campo libero in Valle.- spiega il sindaco di Saint-Nicolas, che continua ringraziando i suoi cari -. E poi vorrei ringraziare di cuore la mia famiglia, alla quale tolgo tempo per potermi allenare; la mia fortuna è quella di essere sempre supportato da mia moglie, molto sportiva anche lei». Ma la cosa che preme di più a Davide è di vedere un Campionato Regionale, ponderato e accattivante che funga da mezzo di promozione per la Valle d’Aosta e che permetta ai giovani di crescere correndo sul nostro territorio: «Il mio grande rammarico per questa stagione è quello di aver visto un campionato di corsa in montagna saturo, a cui si sono aggiunti gli impegni dei trail, perciò spero che ben presto le due organizzazioni arrivino ad approvare un calendario congiunto,

che abbia magari gare di corsa in montagna a inizio e fine stagione, con i trail una volta ogni due settimane in estate. Perché la martze à pià ha una storia, ma non deve abusarne, infatti io vedo nel futuro gare con cadenza biennale e date ponderate per evitare concomitanze, vedi il Sette Torri, corso il giorno dopo il Chilometro Verticale di Fully e lo stesso giorno della staffetta internazionale di Morbegno, magari tutto questo è un sogno, ma sognare fa bene». ■ Mathieu Courthoud

donnas - Promessa dello sci alpino, maestra di sci, amante della natura e dello sport fatto a contatto con le montagne. Lara Paganone, classe 1984 tesserata per l’Associazione Podistica Dilettantistica Pont-SaintMartin, quest’anno ha portato a casa il titolo di campionessa regionale del circuito delle Martze à Pià. E lo ha fatto da outsider, come lei stessa confessa: «Sinceramente non mi sarei mai aspettata di vincere il circuito, anche perché non era nei miei programmi, poi quan-

Il podio della categoria femminile assoluta

do ho visto che le gare andavano meglio del previsto mi sono fatta due calcoli e ho provato a conquistare il titolo». Maestra a tempo pieno d’inverno, il suo sport rimane la discesa, anche perché le emozioni regalate dagli sci sono diverse e maggiori: «Certo aver vinto mi rende felice, anche se non essendo la corsa il mio sport di partenza mi risulta un po’ complicato provare emozioni grandissime». Le scarpe di Lara sono già a riposo da qualche settimana, e

La premiazione delle Master B

hanno lasciato spazio agli scarponi, che saranno i suoi compagni fedeli sino a fine primavera quando riprenderà la stagione della corsa. «Solitamente d’estate mi alleno 3 o 4 volte per settimana, anche perché è molto complicato trovare la motivazione per andare a correre ogni giorno - ci racconta Lara e poi d’inverno abbandono proprio le scarpe, che tornerò a calzare a fine aprile o inizio maggio quando farò le prime gare stagionali». Per Lara, al momento, non ci sono grandi problemi a conciliare sport e impegni anche perché arrivando dallo sci alpino è abituata a ben altri ritmi: «Al momento, non avendo ancora figli, conciliare sport, famiglia e lavoro non è pesante, e poi arrivando dalla discesa dove gli allenamenti sono più lunghi e le trasferte non mancano, la corsa risulta molto più gestibile. Ci terrei a ringraziare tantissimo l’APD Pont-Saint-Martin, che crede sempre in me e in particolare Erminio Nicco, che mi segue e mi allena con grande entusiasmo, passione e professionalità». ■ ma.cou.

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 17 novembre 2014 Fotoservizio Riccardo Savoye

■ rebatta / Premiati i protagonisti del 2014

Tanti applausi alla Grand Place per i CAMPIONI

Il presidente Viérin: «Fiducia nel futuro» Riccardo SAVOYE Inviato alla Grand-Place pollein - Applausi per tutti. Nel tardo pomeriggio di sabato 15 novembre, alla Grand Place di Pollein, è andata in scena la premiazione della Rebatta, con la quale è calato il sipario sull’attività 2014. La premiazione ha riguardato sia l’attività primaverile, che quella autunnale. Per l’attività primaverile ha riguardato il Trofeo delle Età (Memorial Renzo Curtaz), giunto alla 44ª edizione, e i campionati sia a squadre che individuali, giunti entrambi all’edizione numero 58 edizione. Per la parte della stagione autunnale sono stati premiati i protagonisti del 38° torneo a squadre e del 23° Champion d’auton individuale.

fò del Gressan, che nella finale autunnale contro il Doues è stato il migliore in campo. L’attività primaverile Si è iniziato con il Trofero delle Età (da alcuni anni abbinato al Memorial Renzo Curtaz) per il quale sono state premiate le prime tre squadre classificate (Doues, Gressan e Jovençan) e 18 (tre per fascia di età) miglior giocatori. Si è proseguito con il Campionato a squadre (44 formazioni in 7 categorie), per il quale sul palco sono salite 14 compagini, nella misura di due (prima e seconda) per ognuna delle sette ca-

tegorie (Ollomont e Gressan per la Prima, Doues e Aymavilles per la Seconda, Chevrot A e Ollomont per la Terza, Valpelline e Bionaz per la Quarta, Jovençan e Charvensod per la Quinta, Gressan e Doues per gli Juniores, Jovençan e Doues per il gentil sesso). Chiusura della prima parte della premiazione con il Campionato Individuale, per il quale sono stati premiati 27 giocatori, tre per ognuna delle nove categorie. Per motivi di di spazio ci limitiamo ai nove vincitori: David Nex, Carlo Bataillon, Stefano Belli, Uka Lulzin, Germano Turille, Thierry Brumin, Mathieu Quendoz, An-

Ollomont (dietro) e Gressan: le due grandi protagoniste della stagione in Prima Categoria

drea Belli e Vilma Cerise. L’attività autunnale Per il Torneo a squadre, onorato da 37 formazioni (in 7 categorie) sono salite sul palco 14 formazioni, due per ciascuna serie: Ollomont e Gressan per la Prima, Gressan e Sarre per la Seconda, Valpelline e Chevrot per la Terza, Gressan e Valpelline per la Quarta, Charvensod e Gignod per la Quinta, Gressan e Doues per gli Juniores, Doues e Jovençan per il gentil sesso. Per il 23° Champion d’Auton individuale 27 giocatori hanno riconosciuto un riconoscimento, tre per catego-

ria. Ci limitiamo ai vincitori: Eugenio Pinelli, Alberto Frachey, Hervé Rosaire, Maicol Chiarello, Roger Boldrini, Thierry Brumin, Mathieu Quendoz, Simone Salis e Rita Cuaz. La sala stampa «La stagione agonistica - ha sottolineato il presidente dell’associazione Fabrizio Viérin - è stata più che mai buona, soprattutto per il fatto che dei 360 tesserati, ben 83 sono Juniores, per cui lo sport della Rebatta può guardare con fiducia al futuro. Approfitto dell’occasione per ringraziare i presidenti di sezione e in particolare coloro che dedi-

cano un po’ del loro tempo alle giovamni leve». «Per me - ci ha detto Thierry Brumin - è stata una stagione da incorniare. Dedico questo triplice successo a mio nonno che purtroppo non c’è più. Mi dispice che per l’età nel prossimo anno non potrò più giocare tra gli Juniores». «Pur essendo di origine calabrese - ci ha spiegato Gabriel Scarfò - mi trovo molto bene in questo sport tradizionale valdostano. Ho imparato a giocare con i miei compagni di scuola, che ringrazio per la loro disponibilità. Spero di continuare a giocare anche in futuro».

I protagonisti Di squadre, tra primavera e autunno, ne sono state premiate 31, tra le quale ne citiamo in particolare due, le vincitrici dei due titoli che contano maggiormente: lo scudetto e quello Juniores, l’Ollomont e il Gressan, che dopo aver trionfato in primavera, si sono ripetute in autunno, realizzando una storica doppietta. Di giocatori ne sono stati premiati 72, dei quali ne citiamo in particolare due: gli Juniores Thierry Brumin del Doues, che ha vinto i tre titoli in palio (primaverile, estivo ed autunnale), e Gabriel Scar-

Il Doues che ha vinto il Trofeo delle Età - Memorial Renzo Curtaz

Jovençan e Doues, protagoniste della stagione primaverile in campo femminile

Il Gressan campione autunnale di Seconda; a fianco Uka Lulzin

Lo Chevrot re di Terza; a fianco Gabriel Scarfò con il suo allenatore Aldo Quendoz

I giovanissimi presenti alla premiazione con i tecnici e i dirigenti dell’associazione; nel riquadro Eugenio Pinelli

Il podio del campionato individuale di Seconda Categoria

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 17 novembre 2014

Categoria A/B: l’Arnad B

Categoria A/B: l’Aymavilles A

Categoria A/B: il Brissogne

Categoria A/B: lo Châtillon A

Categoria A/B: lo Châtillon B

Categoria A/B: l’Issogne A

■ PALET / Battuti il St-Denis e il St-Vincent nelle finali del Campionato per Società

Marmore e Châtillon in trionfo Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent brissogne - Festa della media Valle al PalaFent di Brissogne, dove sabato 15 novembre è calato il sipario sul Campionato per Società di Palet. Alla grande kermesse autunnale hanno preso complessivamente parte 59 squadre, delle quali 33 in 11 gironi per la Categoria A/B (31ª edizione), e 26 in 8 gironi per quello di C/D (28ª edizione). A siglare l’albo d’oro sono stati i colori del Marmore A (Mirko Aymonod, Elio Dallod, Ivo Vittaz e Andrea Vittaz) per la Categoria A/ B e quelli dello Châtillon A (Erik Laurencet, Alain Diémoz, Daniel Neyroz e Mauro Varaia) per la C/D. Categoria A/B Nella categoria regina il Marmore è pervenuto al successo dopo aver superato per 3-1 negli ottavi di finale l’Issogne B, nei quarti lo Châtillon A in semifinale il Quart A. Nella finalissima i rossoneri hanno domina-

Categoria A/B: il Marmore A

Categoria A/B: il St-Denis A

Categoria C/D: lo Châtillon A

Categoria C/D: il St-Vincent A

to il St-Denis, imponendosi con un rotondo 4-0; Théodule e soci erano arrivati a giocarsi il titolo eliminando in semifinale per 3-1 il StVincent B. Per la sezione del Marmore quello conquistato sabato è il primo successo in questa presti-

giosa competizione. «Siamo più che soddisfatti - ci ha dichiarato il capitano dei neo-campioni Elio Dallod - per questa vittoria che dedichiamo ai colori della nostra sezione che, costituita quindici anni fa, non era mai riuscita nep-

pure a sfiorare il successo. Personalmente sono doppiamente soddisfatto, perchè nella scorsa primavera ho vinto il Trofeo Dal Bosco, per cui per me questa è senza ombra di dubbio un’annata agonistica da incorniciare».

Categoria C/D Lo Châtillon è salito sul gradino più alto del podio della Categoria C/D dopo aver superato megli ottavi di finale ai punti (pareggio 2-2 sul campo) il Gressan Cogne B, nei quarti per 3-1 l’Aymavilles A nei quarti, in

semifinale ancora ai punti (2-2, con un risicatissimo +4) il Montjovet A, che nell’ambiente era indicato come il favorito numero uno per la vittoria finale. Nell’atto conclusivo i castiglionesi hanno vinto per 3-1 il derby con il St-Vincent A, che nel turno precedente aveva sbarrato la strada per il rotto della cuffia al Doues. «Non possiamo che essere molto felici - ci ha detto Erik Laurencet al termine della sudata vittoria - per questo successo che consente alla nostra sezione di cancellare l’unico zero che aveva nel suo palmarès. Il titolo conquistato oggi va quindi dedicato senza indugi alla nostra sezione». La premiazione, del Campionato per Società, che riguarderà anche il campionato a coppie, quello individuale e quello Juniores, è in programma nel pomeriggio di sabato 29 novembre al termine di una gara sulle tre partite il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.

Categoria A/B: l’Issogne B

Categoria A/B: l’Issogne C

Categoria A/B: il Pontey A

Categoria A/B: il Quart A

Categoria A/B: il St-Vincent A

Categoria A/B: il St-Vincent B

Categoria C/D: l’Aymavilles

Categoria C/D: il Doues

Categoria C/D: il Gressan Cogne A

Categoria C/D: il Marmore C

Categoria C/D: il Montjovet A

Categoria C/D: il Valtournenche A

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IMMOBILI INDUSTRIALI E COMMERCIALI, STRUTTURE TURISTICHE VALTOURNENCHE (AO) - VIA BREUIL, STRADA ORIONDE’, 17 - UNITA’ COMMERCIALE: di mq 116, posta al piano terra del più ampio fabbricato adibito sia ad abitazione sia ad attività commerciale (ristorante) composta da cinque locali principali (una sala, due salette, un bar, una cucina) e da undici locali accessori (un deposito privato, un deposito dell’unità commerciale, cinque disimpegni, due servizi igienici, un locale lavaggio stoviglie ed una centrale termica); TERRENI in quota 824/1000, censiti al CT FG. 7 n. 941, n. 943, n. 944; autorimessa attigua al ristorante censita al CF Fg. 7 n. 439 sub. 3, mq. 38. Valore di perizia Euro 2.032.600,00. Prezzo base Euro 515.000,00. Vendita senza incanto 16/12/14 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto 22/12/14 ore 12:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Per info Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Rif. RGE 8/2008 AA225217

Annunci Economici

lunedì 17 novembre 2014

VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE DI AOSTA www.tribunale.aosta.it e www.astalegale.net oppure 848.800.583 ABITAZIONI E BOX AOSTA (AO) - FRAZIONE BIOULA, 22 - LOTTO 1) IMMOBILE con accesso diretto dalla strada comunale e si sviluppa su due piani, con la piano secondo interrato l’ autorimessa e al piano primo seminterrato l’alloggio. L’edificio presenta struttura verticale in calcestruzzo armato, tetto in CA e manto di copertura in tegole, serramenti in legno con antoni per il primo piano seminterrato e a metallo o legno per il secondo piano seminterrato. Catastalmente l’alloggio è identificato al Fg. 26, mappale n.412, sub. 13 e comprende un soggiorno – cucina, un disimpegno, un bagno e una camera con annesso ripostiglio ( 52,65 mq.) oltre a marciapiede e area verde ad uso esclusivo e tettoia (18,86 mq.). L’unità immobiliare risulta allacciata alla rete idrica e alla fognatura comunale ed è dotata di impianto elettrico, igienico-sanitario, di riscaldamento a radiatori con impianto autonomo. L’autorimessa (19,64 mq.) che si presenta con finiture al grezzo delle pareti e del solaio, pavimento in battuto di cls e dotata di impianto elettrico - catastalmente identificata al Fg. 26, mappale n.412, sub. 16. Valore di perizia Euro 148.400,00. Prezzo base Euro 148.400,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:30. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Alessandra Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 71/2013 AA228853 AYMAVILLES (AO) - LOCALITA’ PESSE, 22 - LOTTO 3) IMMOBILI comprendenti abitazione e autorimessa con accesso dalla strada comunale percorrendo l’area cortilizia comune. L’immobile si sviluppa su otto piani di cui uno interrato, due seminterrati e cinque fuori terra. Ai piani interrati o seminterrati sono collocati locali accessori (autorimesse, depositi, cantine) e ai piani emergenti gli alloggi. Il fabbricato presenta struttura verticale in calcestruzzo armato, tetto in CA e manto di copertura in lose, i serramenti sono in legno con doppi vetri e antoni. L’alloggio è contraddistinto al Fg. 17, mappale 30, sub.2 e comprende un alloggio avente altezza di 2,55 mt comprendente un soggiorno - cucina, un disimpegno e una camera (50,44 mq) oltre ad una cantina (1,63 mq). Le finiture interne delle pareti sono a intonaco tinteggiato per tutti i locali con rivestimento a piastrelle per i locali cucina e bagno, i pavimenti sono in ceramica, le porte interne in legno. L’unità immobiliare risulta allacciato alla rete idrica e fognaria comunale ed è dotata di impianto elettrico, igienico sanitario e di riscaldamento a radiatori. L’autorimessa avente altezza media di 2,40 mt con finiture al grezzo delle murature, pavimentazione in cls e portone d’ingresso in metallo è contraddistinta al Fg. 17, mappale 30, sub.26. L’unità immobiliare risulta dotata di impianto elettrico. Valore di perizia Euro 92.900,00. Prezzo base Euro 92.900,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:30. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Alessandra Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 71/2013 AA228854 COURMAYEUR (AO) - VIA COL FERRET, 40 - UNITÀ IMMOBILIARE facente parte del condominio denominato “Les Etoiles – Le Soleil” situato nel centro storico della frazione di La Saxe del Comune di Courmayeur, ubicata a ridosso della strada statale 26 che si collega a circa Km. 3,00 con l’autostrada Courmayeur est. Nelle vicinanza, a circa Km. 1,00, si trovano gli impianti di risalita del comprensorio sciistico della nota località turistica e della nuova funivia del Monte Bianco. La frazione di trova altresì nelle vicinanze del confine di stato (Italia/Francia) e dal traforo del Monte Bianco. Inoltre, il centro della località di Courmayeur dista a circa 1,5 km ed è facilmente raggiungibile sia a piedi che in auto o con i mezzi pubblici. Il complesso è composto da n. 4 alloggi (uno al piano seminterrato, uno al piano terra e due ai piani primo e secondo) e si presenta in discreto stato di manutenzione e conservazione. L’unità immobiliare oggetto della presente è posta al piano seminterrato ed è composto da cucina/soggiorno, bagno e n.2 camere da letto. Identificazione catastale: - Fg. 41 parcella 677, sub. 8, zona censuaria 2, categoria A/2, classe 1, consistenza 4 vani, rendita 877,98 Euro. Valore di perizia Euro 193.500,00. Prezzo base Euro 193.500,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 12:40. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:40. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Fabio Fantini tel. 0184261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 14/2014 AA228856 FENIS (AO) - FRAZIONE FAGNAN, 26 - IMMOBILE COSTITUITO DA una parte di casa storica di più piani (Fg. 1 n.302 sub.18) e da area di pertinenza (Fg. 1 n.302 sub.5 e Fg. 1 n.302 sub.6). L’edificio confina a sud con la strada comunale, ad est con il mappale 291 di proprietà di terzi (l’altra metà dell’edificio) e a nord ed est con il terreno di pertinenza. Accesso carrabile dalla strada comunale o dall’area privata situata a nord; tale spazio è servito da una strada pedonale e da un accesso carrabile. La parte di fabbricato che comprende il subalterno 18, oggetto di perizia, è costituita da metà di un volume storico articolato su tre piani oltre il sottotetto, di tipologia tradizionale – muratura in pietra, tetto con struttura in legno e copertura in lose e finiture in legno. L’unità abitativa oggetto della presente è composta da:disimpegno e una stanza posti sul lato a valle dell’edificio e parte della camera è posta sul lato opposto; computa una superficie totale di mq. 45. Ingresso ai vani tramite scala esterna a servizio del primo piano. Valore di perizia Euro 28.000,00. Prezzo base Euro 22.500,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 09:10. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 09:10. G.E. Dott. P. De Paola. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 91/2013 AA228828 INTROD (AO) - FRAZIONE NORAT, 56 - LOTTO 1) CORPO DI FABBRICA composto da stalla, fienile, cucina, ricovero mezzi e locali accessori, distinto al nceu al Fg. 12 mappale n. 1030 sub. 2; 2 TERRENI (prato irriguo) distinti al nct al Fg. 12 mappali n. 110 e 116. Valore di perizia Euro 781.700,00. Prezzo base Euro 781.700,00. LOTTO 2) ALLOGGIO al piano terra/rialzato composto da soggiorno-cucina, ripostiglio, bagno, 2 camere e terrazzo, distinto al nceu al Fg. 12 mappale n.1030 sub. 3. Valore di perizia Euro 190.400,00. Prezzo base Euro 190.400,00. Vendita senza incanto 02/02/15 ore 10:15. Eventuale vendita con incanto 09/02/15 ore 10:15. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Matteo Renzulli tel. 0125807814. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 82/2011 AA228832 SAINT-MARCEL (AO) - VIA PRARAYER, 60 - IMMOBILE: composto al piano seminterrato da: camera, deposito, bagno, cantina e corte esterna. Al piano terreno: zona giorno e cucina, comprese in unico ambiente. Al primo piano: due camere con bagno e balcone. Collegamento tra i vari livelli garantito da scale a chiocciola: una posta a nord ed una a sud del fabbricato. Appezzamento di terreno nelle vicinanze dell’immobile con basso fabbricato e parte di orto. Occupato senza titolo. Valore di perizia Euro 114.500,00. Prezzo base Euro 47.000,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 12:10. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:10. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Avv. Alessandra Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 74/2011 AA228827 SAINT-NICOLAS (AO) - VIA FOSSAZ DESSOUS - UNITA’ IMMOBILIARI: facenti parte di fabbricato contiguo, con affaccio libero su tre fronti prospicenti tutti su aree verdi e corti private. Edificio con autonoma funzionalità, sviluppo in altezza da cielo a terra e accesso da strada comunale. CANTINA di grandi dimensioni al sub.5 (Fg. 35 n.193 sub.5 – Cat. in corso di costruzione) al piano seminterrato; MONOLOCALE sub.7 (Fg. 35 n.193 sub.7 – Cat. in corso di costruzione) al piano primo, lato ovest, del fabbricato con affaccio unico sul fronte, con annessi disimpegno e servizio igienico. L’accesso tramite scale esterne che collegano la corte al piano seminterrato, con il terrazzo al piano ammezzato per giungere all’appartamento posto al piano primo. UNITA’ ABITATIVA al sub.8 (Fg. 35 n.193 sub.8 – Cat. in corso di costruzione) è su due livelli distinti: il piano primo con affaccio sul fronte nord e quello sottotetto con affaccio sul fronte ovest. L’accesso avviene tramite scala esterna composta di due alzate con pianerottolo antistante la portafinestra di entrata. Si accede direttamente nel locale destinato a cucina-soggiorno, a sinistra si trova la scala di collegamento con il piano sottostante che conduce ad un disimpegno che da accesso al servizio igienico e alla camera da letto. UNITA’ ABITATIVA al sub.10 (Fg. 35 n.193 sub.10 – Cat. in corso di costruzione) al piano seminterrato con affaccio sul fronte ovest. Accesso diretto nel locale cucina-soggiorno dal quale attraverso un disimpegno si accede in camera da letto o in bagno o nel locale deposito. UNITA’ ABITATIVA al sub.12 (Fg. 35 n.193 sub.12 – Cat. in corso di costruzione) al piano ammezzato, lato est del fabbricato con doppio affaccio sui lati sud e nord. Si tratta di un monolocale con annessi disimpegni e servizio igienico. L’accesso avviene tramite scala esterna che collegano la corte, sita al piano seminterrato con l’appartamento. UNITA’ ABITATIVA sub.15 (Fg. 35 n.193 sub.15 – Cat. in corso di costruzione) su due livelli distinti: il piano primo con affaccio sul fronte nord e quello sottotetto con affaccio sul fronte sud. Si accede dal portoncino d’ingresso posto sul fronte nord dell’edificio che porta direttamente alla scala interna di collegamento con il piano superiore dove si sviluppa l’appartamento composto da: cucina, soggiorno, due camere da letto e bagno. L’accesso avviene tramite scala esterna composta di due alzate con pianerottolo antistante la portafinestra di entrata. Si accede direttamente nel locale destinato a cucina-soggiorno, a sinistra si trova la scala di collegamento con il piano sottostante che conduce ad un disimpegno che da accesso al servizio igienico e alla camera da letto. Valore di perizia Euro 460.000,00. Prezzo base Euro 260.000,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 11:50. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 11:50. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Avv. Hebert D’Herin tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 157/2012 AA228825 SAINT-RHEMY (AO) - VIA ROMA, 24 - ABITAZIONE DI TIPO ECONOMICO: composta da piano terreno adibito a deposito e centrale termica della superficie complessiva di circa mq 46,00 ca, al piano primo zona giorno/cucina, camera, disimpegno e bagno della superficie complessiva di ca. mq 60,69 al piano sottotetto camera, disimpegno e bagno della superficie complessiva di ca. mq 20,13. Immobile circondato da area verde di ca. 110 mq. Valore di perizia Euro 155.700,00. Prezzo base Euro 70.400,00. Vendita senza incanto 19/01/15 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:00. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Gino Andrea Giunti tel. 0165261253. Commissionario alla vendita Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 81/2012 AA228837

Immobili industriali e commerciali, strutture turistiche AOSTA (AO) - FRAZIONE BIOULA, 22 - LOTTO 2) UNITÀ comprendente un deposito con bagno (143,26 mq.) avente altezza media 2,80 mt., i quali risultano dotati di impianto elettrico e acqua calda sanitaria mediante boiler elettrico, il tutto contraddistinto al Catasto al Fg. 26, mappale n.412, sub. 20. Valore di perizia Euro 114.600,00. Prezzo base Euro 114.600,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 12:30. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Alessandra Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 71/2013 AA228855 COURMAYEUR (AO) - VIA ENTREVES-LARZEY, 2 - AMPIO COMPLESSO ALBERGHIERO: la struttura comprende un unico fabbricato che si sviluppa in adiacenza alla Via Entrèves-Larzey ed é disposto su quattro piani f.t., uno seminterrato e due interrati. Il complesso é sede di attività recettiva classificato come albergo 4 stelle. La distribuzione interna dei locali é la seguente: piano secondo sotterraneo: magazzini, locali tecnici quali cabine elettriche di fornitura e trasformazione, ampia centrale termica; piano primo sotterraneo: autorimessa collettiva per 35 posti auto, locali tecnici della piscina, locale tecnico ascensore e sala riunioni; piano seminterrato: locali magazzino, deposito ripostiglio per servizi generali ed a uso della clientela (deposito sci.), autorimessa di servizio, lavanderia, stireria e guardaroba, piscina, centro benessere, sala riunioni e cinque camere; piano terra: ingresso, reception, soggiorno, bar con sala relax, sale ristorante e colazione, terrazze panoramiche; piani primo, secondo e terzo sottotetto: camere che con quelle del piano seminterrato sono in totale 53 di cui 3 suite, comprese di attrezzature ed arredi fissi. Il fabbricato censito al Catasto Fabbricati al Fg. 73 n. 188, cat. D2, z.c. 2, rendita catastale euro 79.668,64. Occupato con titolo. Valore di perizia Euro 11.900.000,00. Prezzo base Euro 4.875.000,00. Vendita senza incanto 20/01/15 ore 09:00. Eventuale vendita con incanto 26/01/15 ore 09:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Notaio Enrico Sebastiani tel. 0165261844. Curatore Fallimentare Dott. Elio Andegheri tel. 0458352714. Rif. RGE 95/2008 AA228822

TERRENI INTROD (AO) - STRADA STRADA COMUNALE INTROD/ARVIER - LOTTO 3) 4 TERRENI distinti al n.c.t. al Fg. 2 mappali nn. 477 (bosco alto), 478 (prato irriguo), 1221 (prato irriguo) e 1222 (prato irriguo). Valore di perizia Euro 23.600,00. Prezzo base Euro 23.600,00. Vendita senza incanto 02/02/15 ore 10:15. Eventuale vendita con incanto 09/02/15 ore 10:15. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Matteo Renzulli tel. 0125807814. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 82/2011 AA228833

Editrice GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: Luca Mercanti l.mercanti@gazzettamatin.com Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - c/c postale: 000059269571 - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 06 P 03268 01200 052886002500 (intestato a: Editrice Gazzetta Matin S.r.l. a socio unico Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità ADV srl Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 230772 Cell.: 366 6174591 Email: info@advsrl.it Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Commerciali euro 28,00 - Occasionali euro 30,00 Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici euro 20,00, max 20 parole (modulo 38x38 mm) Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

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COMUNE DI VALTOURNENCHE IL SINDACO Comunica che il Consiglio Comunale, nella seduta del 24/10/2014 con delibera n. 37, ha recepito alcune osservazioni dei cittadini al testo preliminare della variante sostanziale generale al PRG, le quali necessitano di nuova pubblicazione ai sensi del c. 9, art. 15 della L.R. 6 aprile 1998, n. 11

INVITA i cittadini a formulare entro 45 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune di Valtournenche del presente avviso le proprie osservazioni. A tal fine si rende noto che la documentazione è in visione presso l’Ufficio Tecnico del Comune nell’orario di apertura al pubblico. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Arch. Cristina BENZO) Valtournenche, lì 06/11/2014

lunedĂŹ 17 novembre 2014

lunedì 17 novembre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

uvoloso con deboli precipitazioni, più diffuse e intense nelle zone sudorientali, con quotaneve in calo a 1300 metri circa, localmente più in basso. Temperature: in lieve calo, tranne le minime nel fondovalle. Venti: deboli da SE nelle valli, deboli episodi di foehn serali.

Tendenza successiva Martedì 18

oleggiato, con addensamenti più persistenti sui confini esteri dove potrà cadere qualche fiocco di neve, e nubi medio-alte di passaggio.

da mercoledì

oleggiato, e più tiepido in montagna, fino alla fine della settimana, quando potrebbe verificarsi un peggioramento.

Accadde oggi E’ il 321° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda Santa Elisabetta d’Ungheria e San Gregorio Traumaturgo. 1839 - Debutta a Milano la prima opera di Giuseppe Verdi, “Oberto Conte di San Bonifacio”. 1869 - Inaugurato in Egitto, apre il canale di Suez, che collega il Mediterraneo al Mar Rosso in soli 116 chilometri. Il progetto è stato realizzato dall’ingegnere italiano Luigi Negrelli. 1918 - Le truppe italiane raggiungono Fiume a pochi giorni dalla chiusura delle ostilità con l’Austria. 1967 - A Milano gli studenti contestano l’aumento della tasse scolastiche e occupano l’Università Cattolica. Il rettore ne decide la chiusura a tempo indeterminato. 2000 - Per prevenire la diffusione del Morbo della Mucca pazza il governo vieta l’importazione di carni di bovino adulto e di carne con l’osso provenienti dalla Francia.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.28 e tramonta alle 17.03

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 2.03 e tramonta alle 14.28

Situazione generale

na debole perturbazione favorirà oggi qualche precipitazione, nevosa a quote medio-basse, ma da domani un anticiclone si espanderà dal nord-ovest africano riuscendo ad allontanare verso est la depressione, determinando così condizioni più stabili e soleggiate per tutta la settimana a venire, con temperature in rialzo