Gazzetta Matin del 20 aprile 2015

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1685 BUONE RAGIONI di Enrico MARTIAL Ci sono 1685 buone ragioni per essere positivi.

In un momento di disincanto italiano se non di rigetto per la politica, 1689 valdostani si candidano per le elezioni comunali, in una dimensione territoriale fatta di altitudini, paesaggi, comunitĂ e persone.

A volte con una sola lista, frutto di accordi di persone e di governo, a volte con due o tre liste, raramente su schieramenti precostituiti, spesso per diverse visioni del futuro del proprio paese.

Certo, non tutto è poesia e tenue acquarello: gli scontri sono anche forti, anche personali.

Il ritorno alla prevalenza del Consiglio rispetto al Sindaco nei piccoli comuni ridurrĂ molte tensioni e restituirĂ il senso del lavoro collegiale di cui, a distanza di tempo, parla con passione un Carlo Perrin, come avviene nei cantoni e nei land svizzeri e austriaci, e come si ritrova nelle pagine di Arend Lijphart, per chi volesse approfondire.

1685 candidati sono un grande valore per una comunitĂ di 130 mila persone, che partecipa alle vicende personali e alle proposte, caso per caso.

E’ un processo trasparente, di cui tutti parlano per strada, sui giornali e negli incontri anche casuali, tra critiche, battaglie, schieramenti e com-

menti, battute, speranze e progetti. E’ un punto di forza di cui non solo andar fieri, ma da proteggere e coltivare.

PerchÊ dietro c’è una comunità , la stessa che cercava senza successo Henri Putnam nel Mezzogiorno, che raccontava Carlo Cattaneo dei comuni lombardi, che si trova nelle pagine e nelle lettere di Chanoux e del canonico BrÊan.

E’ una comunità che si protegge e si coltiva da sola, per lo stesso fatto di condividere uno spazio piccolo, bello e familiare, una piccola patria di luoghi e d’identità condivise.

Un po’ è anche da proteggere, come fanno coloro che ritrasmettono il senso del volontariato, della vita comune dei paesi, anche nell’organizzazione degli eventi.

Rassicura il fatto che rispetto all’Italia in Valle esistano partiti vivaci e stabili, anche dal differente formato, che i loro esponenti si interessino ai principi della cittadinanza attiva (come un Piero Floris) o al rinnovamento dei partiti in Europa (come un Ennio Pastoret), e che facciano anche le battaglie quotidiane.

Per questo è positivo che in Regione si mantenga e si rafforzi la trasparenza della politica, grazie ai giornali, e come testimonia il controllo sociale solido e attento del passaparola, che già accenna e si inquieta di possibili elezioni in autunno.

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â– SAINT-PIERRE / In frantumi i vetri; nessun ferito

BOMBA ESPLODE DAVANTI ALLA CASA DI UN AVVOCATO Il colpevole probabilmente - nella cerchia dei clienti dell’avvocato Massimiliano Sciulli SAINT-PIERRE - I carabinieri stanno verificando l’alibi di alcune persone per individuare chi, nella serata di sabato 18, ha fatto scoppiare un ordigno rudimentale, mandando in frantumi i vetri della casa dell’avvocato Massimiliano Sciulli a Saint-Pierre. ■a pagina 7

CALCIO

VallÊe d’Aoste e Verrès retrocedono ■da pagina 48

-

TEL:

SERVIZIO a pagina 14

Crostata da Guinness ■ELEZIONI BCC / Il presidente è il piÚ votato ■CASINÒ / E’ caos

I soci premiano Linty Aggredito e bocciano Dino ViÊrin sindacalista AOSTA - Il presidente uscente, Marco Linty (foto), è stato il piÚ votato ieri, domenica, dai soci della BCC, chiamati a rinnovare il cda della banca. Flop per l’ex presidente della Giunta, Dino ViÊrin, escluso.

SAINT-VINCENT - Animi sempre piÚ accesi tra i dipendenti del Casinò di SaintVincent. Un Rsa Uil è stato aggredito da un collega.

â– a pagina 23

â– a pagina 7

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lunedĂŹ 20 aprile 2015

1P LIBERI! Settant’anni fa i partigiani in piazza Chanoux °

PRIMO PIANO

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■ XXV APRILE / Il programma delle celebrazioni ufficiali e degli eventi ad Aosta e negli altri Comuni

L’appello dell’Anpi e dei combattenti valdostani, ultimi testimoni: «Festeggiate con noi!»

A

rona al monumento ai caduti.

Saluto del sindaco Battistino Delchoz e discorso celebrativo tenuto dal consigliere regionale Raimondo Donzel. Alle 13 pranzo al salone polivalente. Alle 14.30 gara di palet: “Trofeo anniversario della Liberazione” PONT-SAINT-MARTIN Ore 8.45 Cerimonia di commemorazione e deposizione corone ai monumenti ai Caduti di Donnas. Ore 9.15 Ritrovo presso la sede Soms di Pont-Saint-Martin e rinfresco. Ore 10 sfilata, commemorazione e deposizione corone ai monumenti ai caduti di Pont-Saint-Martin. Ore 11.30 santa messa alla cappella di Marine.

Ore 12.15 Cerimonia di commemorazione e deposizione corone al monumento ai partigiani di Marine. Ore 13 pranzo a Marine

bbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà di tutti: per chi c’era, per chi non c’era e anche per chi era contro».

Ha scelto le parole di Arrigo Boldrini, “Bulow”, l’Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia, per presentare il programma delle celebrazioni del 25 aprile, 70° anniversario della Liberazione.

“Festeggiate con noi” è il motto che i partigiani usano per chiamare tutta la popolazione a raccogliersi attorno ai cippi e ai monumenti, partecipare agli eventi in programma e fare una riflessione sull’importanza di quei fatti, 70 anni fa.

«Il 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione (1943-1945) rappresenta un’occasione importante per riflettere sulla storia della Valle d’Aosta e, in particolare, sugli eventi che hanno segnato la fine del fascismo e dell’occupazione nazista, che per la nostra Regione è coincisa con la transizione verso l’Autonomia regionale, concretizzata nel 1948 con lo Statuto speciale previsto nella Costituzione della Repubblica italiana» dice il presidente della Regione, Augusto Rollandin

Domenica 26 aprile

Il programma Oltre alle celebrazioni di sabato 25 aprile, sono in programma diversi appuntamenti culturali. Mercoledì 22 aprile alle 21 all’Espace populaire di Aosta si fermerà la Carovana torinese per la Rojava: testimonianza della resistenza Kurda. Giovedì 23, alle 18, nella sala consiliare di Châtillon “Emile Lexert e i rastrellamenti in Valtournenche”, serata organizzata dal Comune in collaborazione con gli storici Elio Riccarand e Giuseppe Ciardullo. Sempre il 23, ma alle 21 all’Espace populaire presentazione di “Festa d’Aprile” antologia di storie partigiane scritte e disagnate con la partecipazione del disegnatore Stefano Trucco.

Venerdì 24 alle 21 alla Tour de Villa di Gressan si parlerà di “Una nuova Resistenza” i giornalisti Mimmo Candito e Ettore Mo parleranno di terrorismo e Isis.

Sabato 25 aprile AOSTA. Ore 9 cimitero di Aosta, santa messa al Sacrario e deposizione di un corona. Ore 10.10 giardino della Rimembranza di via Festaz. Deposizione di una corona al monumento dei Morts de la Liberté. A seguire corteo verso piazza Chanoux, alzabandiera, discorsi celebrativi di un rappresentante del comune di Aosta e dell’oratore dell’Anpi, vicepresidente

Dall’alto una donna sfila con la bandiera e qui sopra festa in piazza Chanoux

nazionale Alessandro Pollio Salimbeni. Ore 16.30 in piazza Chanoux, concerto della Banda Municipale di Aosta e ammaina bandiera.

AOSTA – Trofeo della Liberazione II Memorial “Ernesto Guglielminotti”, dalle 10 alle 17 - campi di Mont Fleury. Torneo di otto squadre di pulcini 2005.

AOSTA Memorial Lino Valle Dalle 18 alle 20 - campi di Mont Fleury. Torneo Over 50 organizzato in collaborazione con Uisp e il Centro giovani calciatori Aosta.

AOSTA - MUSICA IN LIBERTÀ Dalle 16.30 alle 19 – place des Franchises. Concerto organizzato dai giovani dell’Anpi con i gruppi Ombra, Visconti Trio

e tanti altri.

BRISSOGNE e ST-MARCEL Ore 10 ritrovo dei partecipanti nei rispettivi Comuni e deposizione delle corone ai Cippi dei Caduti. Alle 11 al Comune di Saint-Marcel i sindaci daranno il loro benvenuto ai partecipanti. Seguirà un rinfresco offerto dall’amministrazione comunale di Saint-Marcel.

COURMAYEUR Ore 10.30, al monumento alla Liberazione nel parco della Rimembranza, cerimonia ufficiale FENIS Ore 9 località Chez Sapin al café Du Bourg. Ritrovo dei manifestanti con la banda musicale. Alle 10.15 messa in suffragio dei caduti. Benedizione

In Salita

MARCO LINTY

Presidente BCC valdosstana

LUCIANO PIGA

Pasticcere Aosta

ROBERTO CRETAZ

Piazza Chanoux dopo la Liberazione - PER LE FOTO SI RINGRAZIA L’ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA

monumenti guerre 1915/1918 e 1940/45. Discorso celebrativo tenuto dal sindaco Giusto Perron SAINT-VINCENT Ore 10.40 raduno dei partecipanti davanti alla Chiesa. Ore 11 santa messa nella chiesa parrocchiale. Deposizione corone ai monumenti ai caduti.

Discorsi celebrativi VERRES Alle 10 ritrovo in piazza Ospedale, alle 10.30 corteo preceduto dalla Filarmonica di Verrès e deposizione di corona al monumento ai caduti in piazza XXV Aprile.

Alle 10.45 Piazza René de Challand. Saluto del sindaco Luigi Mello Sartor, lettura della Costituzione Italiana e discorso celebrativo dell’oratore Anpi, vicepresidente regionale Anpi Nedo Vinzio. Ore 11.45 deposizione di una co-

Giocatore-allenatore Red Devils Calcio

PONT-SAINT-MARTIN Alle 15.30 Corsa R-Esistente sui sentieri della libertà da Pont-Saint-Martin a Marine.

Ore 15.30 ritrovo a Pont-SaintMartin in piazza 1° Maggio.

Ore 17 partenza, arrivo a Marine, premiazione e “merenda sinoira” Martedì 28 aprile AOSTA. Ore 17.30 alla Cittadella Dei Giovani - Aosta Fratelli Artom inaugurazione della targa a ricordo di Emanuele Artom, trucidato dai Nazi-fascisti e del fratello Ennio, morto a vent’anni a Courmayeur, per una caduta in montagna.

Ulteriori informazioni o variazioni di programma si possono trovare sul blog: http:// valledaosta.anpi.it/, alla mail anpi.vda@gmail .com oppure 347.1444029.

■ er.da.

In Discesa Con 1.369 voti il presidente uscente è il più votato dai soci, chiamati a rinnovare il cda della banca. Per Linty - 190 voti in più del secondo più votato - la conferma di aver svolto un ottimo lavoro. Complimenti.

Vento e pioggia notturni hanno messo a dura prova il pasticcere più generoso di Aosta e i suoi colleghi, ma alla fine il desiderio di aiutare chi ha bisogno (LILT) ha vinto ancora una volta e una crostata di 700 metri è stata realizzata. Chapeau.

Superando 7-1 lo Chambave e grazie alla concomitante sconfitta del Sanson, la squadra di Donnas allunga in vetta e, a due giornate dalla fine del campionato di Seconda, basterà un solo punto per poter brindare. Bravi.

DINO VIÉRIN

Consigliere BCC valdostana

MANUELA BERGAMASCO

Candidata a sindaco comune di Quart

CORRADO MUSSO

Presidente Vallée d’Aoste Calcio

Consigliere del cda uscente, eletto per la prima volta tre anni fa, l’ex presidente della giunta regionale era tra i più attesi dalle votazioni per il rinnvo del cda della BCC, ma esce con le ossa rotte: primo escluso.

Nonostante sia impiegata nell’ufficio demografico di un comune, è incappata, insieme ai suoi colleghi, in un errore che ha decapitato la lista che sostiene la sua candidatura a sindaco. Errore davvero molto pesante.

Non sono bastati il valzer di panchine e il via vai di giocatori alla società granata per evitare la retrocessione in Eccellenza.

Una débacle senza appello causata senza principalmentedall’improvvisazione. Peccato.

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lunedì 20 aprile 2015

■ sarre / Il senatore Cesare Dujany ha ricordato «l’amico, anima generosa» ■ XXV APRILE / I ricordi di Pier

Omaggio a Prospero Duc «In piazza a ve

Una cerimonia per ricordare il curato ucciso dai fascisti 70 anni fa L’uomo racconta: «Vidi passare i mili

Il ricordo di don Prospero Duc del senatore Cesare Dujany, ieri sul sagrato della chiesa di Chesallet

sarre - «Il faut faire par amour».

Queste le parole che il sindaco di Sarre, Roberto Vallet, ha usato, citando il titolo del libro di Ezio Bérard, per concludere il suo discorso in ricordo della figura di Don Prospero Duc. E ‘par amour’ Don Prospero Duc ha sacrificato la sua vita.

Nato a Châtillon il primo gennaio 1915 venne ucciso dai fascisti il 19 aprile 1945, dopo che, vagando di comando in comando, implorò e ottenne la scarcerazione di molti giovani di Chesallet, (frazione di Sarre, al’epoca in territorio aostano), che erano stati catturati dai militi con l’intento di ucciderli. Questa sua forte posizione contro la dittatura gli attirò l’odio della Brigata Nera, condannandolo a morte. I fascisti lo uccisero con diverse raffiche di mitra proprio nella sua chiesa, la stessa davanti alla quale domenica 19 aprile molti saroleins hanno deciso di ricordarlo e di commemorare i

70 anni dal suo assassinio.

A ricordare Don Prospero Duc anche un suo caro amico, il senatore Cesare

Dujany. Un ricordo, il suo, carico di commozione e affetto: «Era un amico prima che un curato. Abbiamo trascorso insieme l’infanzia e poi le nostre strade si sono divise. Era un’anima generosa, vittima della dittatura e degli uomini che non sono in grado di dialogare. Ricordo che la lingua che veniva utilizzata in famiglia da Prospero era il francese, altro segno evidente e coraggioso di opposizione al regime».

L’evento, organizzato dall’ANPI e dall’amministrazione di Sarre, è stato anche l’occasione di segnalare l’inizio dell’iter che potrebbe portare al riconoscimento da parte dello Stato italiano della medaglia al valor militare per Duc. E’ il primo cittadino di Sarre a renderlo noto: «Sono felice di poter affermare che il consiglio comunale di Sarre ha approvato una mozione per appoggiare il riconoscimento di una ricompensa al valor militare per questo nostro concittadino».

■ Alessandra Borre

Pier Carlo Grisero davanti alla fotografia storica in cui compare da ragazzino

Guido Viola alla commemorazione di Guido Saba

■ aosta / Lettura collettiva di alcuni articoli, giovedì pomeriggio, in biblioteca con i bambini Aosta - Silvia Berruto, giornalista e organizzatrice del progetto culturale Collettivamente memoria, si rivolge direttamente ai bambini, che affollano coi genitori il teatrino della sezione ragazzi della Biblioteca regionale, nel pomeriggio di giovedì 16 aprile: «La Costituzione è fragile e dovete difenderla anche voi, che siete piccoli. Nel mondo ancora oggi ci sono tanti bambini come voi che non sono liberi». Una copia della Costituzione è poggiata per terra: i bambini dovranno imparare a giocare tutto attorno, salvaguardandola. «È il quinto anno di queste letture-laboratori per bambini – racconta Silvia Berruto – che Collettivamente memoria costruisce in collaborazione con due operatri-

La COSTITUZIONE è senza età

Silvia Berruto, al centro, durante la lettura collettiva di alcuni articoli della Costituzione

ci che la direzione della sezione ragazzi ogni anno propone: ci troviamo, quindi, in

ogni edizione, a lavorare con nuove idee e nuove personalità individuali». Il laborato-

rio, che quest’anno è partito dalla lettura del libro “Il mio vicino è un cane”, prevede

la lettura di alcuni dei primi 10 articoli della Costituzione, quelli fondamentali, e a ogni articolo scelto corrisponde un gioco o un’attività. «In collaborazione con le operatrici della biblioteca – spiega Silvia Berruto – abbiamo organizzato alcuni giochi: uno basato sulla raccolta differenziata, ad esempio, uno che comprende balli e filastrocche e uno incentrato sull’articolo 1 in cui spieghiamo brevemente come funziona una votazione – continua Silvia Berruto – e poi eleggiamo il Presidente dell’Ora del racconto: vengono scelti tra i bambini tre candidati ai quali viene assegnato un programma e si chiede agli altri di votare.

Il bambino eletto riceve come premio e mi aiuta durante tutto il pomeriggio».

Collettivamente memoria,

che nasce nel 2008, legato alla ricorrenza del 27 gennaio, ha da sempre cercato di collegare tre luoghi: la scuola, la biblioteca e la piazza. «L’obiettivo ultimo – ribadisce Silvia Berruto – è quello di arrivare a stare tutti assieme e leggere un libro che è alla base della nostra vita di società. In particolare con i bambini non leggenti è più difficile ma l’intento è di coinvolgere comunque tutti, leggendo semplicemente nei limiti e nelle capacità che ci sono». Il pomeriggio intanto prosegue: ogni bambino ha una coccarda tricolore, sulla quale c’è scritto il loro nome. Leggere la Costituzione significa cominciare a prendere consapevolezza delle regole che sono alla base della nostra società, ma anche imparare a conoscere ogni nostro vicino.

■ Giulio Gasperini

1P eder sfilare i partigiani io c’ero» °

primo piano

lunedì 20 aprile 2015

Carlo Grisero, allora tredicenne, che compare sulle foto storiche della Liberazione

itari in fila, cercai di arrivare in centro da un’altra via, fui quasi travolto dalla gente» Aosta - «Lo vede questo ragazzetto, qui davanti a questo edificio, dove ora c’è la banca? Sono io».

Pier Carlo Grisero c’era, il 28 aprile 1945, quando i partigiani entrarono ad Aosta liberandola dai tedeschi e a documentarlo c’è una delle storiche foto della gente assiepata in piazza Chanoux che l’uomo esamina con una lente di ingrandimento.

«Ero in casa quando ho iniziato a sentire un po’ di clamore, sono uscito e ho visto una fila di militari... Non essendo troppo coraggioso sono tornato indietro e ho cercato di avvicinarmi a piazza Chanoux da un’altra via. Sono quasi stato travolto dalla gente, la piazza era piena e io mi son messo lì davanti a sentire tutti questi discorsi al-

tisonanti. Avevo quasi 14 anni e da qualche giorno non andavo più a scuola...»

Che l’Italia era stata liberata però Grisero lo seppe qualche giorno prima, quando un pomeriggio uscì con il padre, magistrato iscritto obbligatoriamente al fascio e appassionato di fotografia, per comprare della carta fotografica in un negozio in centro.

«La sera c’era il coprifuoco e così mio papà voleva passare il tempo stampando un po’ di scatti – ricorda Grisero -. Già per strada avevamo notato una strana atmosfera. Ci servivamo dal fotografo Ganio che aveva il negozio nella piazzetta san Grato, in via De Tillier, lui era delle Brigate Nere ed era agitato e in procinto di andarsene. Ci disse: ma come non lo sapete? Gli alleati hanno

Aosta, 13 maggio 1945. Alessandro Passerin d’Entrèves, prefetto CLN di Aosta, parla nel corso della sfilata partigiana - FOTO ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA

■ Liberazione / Guido Viola, 67 anni nella banda municipale a suonare la tromba, racconta la sua liberazione

Il ricordo del partigiano ‘Barriera’: «Siamo rimasti in pochi» Aosta - Guido Viola, 90 anni tra pochi mesi («Sono nato il 7 luglio del 1925 a Nancy, in Francia», precisa), 67 anni passati nella banda municipale di Aosta a soffiare dentro a una tromba, non aspetta altro che raccontare, soprattutto ai giovani, come gli studenti che il 9 aprile hanno animato la commemorazione della fucilazione del partigiano Guido Saba, a Pont Suaz.

«Ormai siamo rimasti in pochi» sospira.

«Ho combattuto nell’87ª brigata, a Trois Villes. Lavoravo alla Cogne, nel ‘44 avevano chiamato me e altri ragazzi per andare a fare il militare, ma in fab-

brica c’era un po’ di fermento, c’erano già gruppi organizzati di socialisti e comunisti. Facevamo il turno 14/22 e una sera siamo scappati attraversando la Dora e poi, dal ponte ballatoio, su verso Trois Villes. Sono stato un mese e mezzo lì, eravamo circa 150 persone».

Date, nomi, episodi grandi e piccoli che solo il tempo ha poi consegnato alla storia. Il partigiano Viola è un fiume in piena e racconta della sua Resistenza, di momenti difficili e di altri goliardici, come quella volta in cui una capra mangiò avanzi di riso e bevve acqua fino a farsi scoppiare

l’intestino, per la gioia del cuoco del campo, o quando dopo una notte intera di cammino e con il trenino, raggiunsero la Valle di Cogne.

«Ero a presidiare il ponte di Chevril che fu minato e poi fatto saltare in aria, passò anche Sandro Pertini da lì – ricorda l’uomo -. Il giorno della presa di Cogne però io non c’ero, ero a fare la guadia a Ozein». Anche nei giorni della Liberazione e dell’arrivo degli americani Viola era lontano. «Ero in Francia, a Saint-Quentin, ci siamo addestrati ed eravamo pronti per attaccare il colle del Piccolo San Bernardo, ma quando siamo arrivati era già

libero. Il 2 maggio 1945 siamo arrivati ad Aosta, già liberata dai partigiani. Il 4 maggio sono arrivati gli americani, io ero di pattuglia a Nus, ho visto passare colonne di carrarmati, camion, jeep».

Un ricordo intenso della Liberazione Guido Viola però ce l’ha: «Ero in fila per entrare in caserma, in piazza della Repubblica, appena arrivato ad Aosta, il 2 maggio, quando ho visto mio papà.

Non lo vedevo da un anno. Piangevamo tutti e due, ma io dovevo entrare in caserma, non potevo fare niente...

Poi ho avuto la libertà».

■ er.da.

5 sfondato a Bologna, stanno arrivando su, i plufer (i tedeschi, ndr) sono già andati via! Quando siamo tornati a casa ho visto mio padre prendere tutti i suoi fascicoli e il materiale fascista e gettarli nella stufa che, anche se era primavera, andava a tutto spiano! Era il 24 aprile».

«Per alcuni giorni - ricorda Grisero - si è vissuto come in un limbo.

La sera del 25 io e papà sentimmo alla radio di Milano liberata. Un giorno scesi per comprare il pane in via Sant’Anselmo e vidi passare una strana macchina con una grossa stella davanti. Era una jeep, stavano arrivando gli americani, era il 4 maggio e aveva nevicato. Dietro la macchina c’era un unomo di colore che era livido talmente intirizzito dal freddo. Per un mese vivemmo nell’abbondanza. Loro volevano uova fresche e in cambio le famiglie ricevevano ogni ben di dio. Mia madre ottenne delle coperte e con quelle mi fece un paltò. La scuola i giorni seguenti riaprì e fummo tutti testimoni di un rapido cambiamento. Prima era obbligatorio il saluto romano, ma io, che continuavo a fare per abitudine, fui rimproverato. Fu tolto il coprifuoco e la gente tornò a ballare!»

Era guerra, ma alla famiglia Grisero tutto sommato andò bene.

Il fratello Vittorio, di 8 anni più grande, il 20 giugno 1944 fu deportato in Germania ma, essendo stato arruolato come soldato nella Repubblica sociale, fu esentato dai campi di sterminio e fu mandato a lavorare in una cascina «dove mangiava più di noi. Per noi era la fame!».

«In qualche modo, trasferito a Inssbruck, riuscì a scappare e tornare in Italia – aggiunge Grisero -. A me personalmente accadde un solo episodio spiacevole, quando a scuola, insieme ad altri compagni che non si erano iscritti all’Opera nazionale Balilla, fui chiuso in un’altra aula. Lì sì, ebbi paura...».

■ Erika David

■ pont-saint-martin / Enrico Loewenthal ha raccontato la sua Resistenza, nel periodo trascorso tra la Valle del Gran San Bernardo e la Liberazione

Il partigiano ICO: «noi ebrei eravamo cittadini inesistenti» pont-saint-martin - Ha affrontato i nazifascisti, ha perso gran parte della famiglia nei lager nazisti, è stato decorato con la Croce di Guerra. Ma le parole di Ico – nome da battaglia del partigiano ebreo Enrico Loewenthal, classe 1926 – non vogliono affatto esaltare le sue imprese belliche. Al contrario, l’intento è di descrivere la crudeltà della guerra, invitando tutti ad impegnarsi affinché le atrocità non si ripetano più.

«Sono nato in un periodo difficile».

Così è iniziato il racconto di Ico che giovedì 16 aprile –all’auditorium del palazzetto dello sport di Pont-St-Martin – ha emozionato i bambini giunti dalle diverse scuole primarie e secondarie di primo grado della Bassa Valle per un’originale lezione di Storia. Figlio di un tedesco trasferitosi in Italia per lavoro, Enrico ha frequentato

Enrico Loewenthal a sinistra e qui sopra, una parte degli studenti intervenuti all’auditorium

la scuola tedesca di Torino fino al 1934, quando dovette trasferirsi in quella ebraica. Nel 1939 venne revocata la cittadinanza italiana alla sua famiglia.

«Eravamo dei cittadini inesi-

stenti» - ha commentato Ico con tristezza raccontando l’assurdità delle leggi razziali. Qualcuno però aveva deciso di aiutarli. Era il 12 settembre ‘43 quando uno sconosciuto consegnò a

suo padre una busta che conteneva carte d’identità false, emesse dal comune di Torino, con foto dei famigliari e recanti il nome ‘Lamberti’.

«Queste carte hanno salvato

più volte la vita alla mia famiglia» - ha sottolineato Enrico.

Così decisero di rifugiarsi in Val di Lanzo. Tra quelle montagne il giovane Loewenthal sentiva il dovere di agire, «di fare la mia guerra».

A soli 18 anni aiutò un gruppo di partigiani con un ferito, chiedendo a quest’ultimo di dargli il fucile: finalmente aveva un’arma e poteva combattere come un vero partigiano. «Ero molto emozionato anche perché ero un ebreo e gli ebrei non sono mai stati dei combattenti!» - ha esclamato ricordando quel momento cruciale. Da allora sono incominciate le sue ‘avventure’, così numerose e ricche di curiosi dettagli che il tempo a disposizione per raccontarle non è bastato. A piedi raggiunse più volte i soldati americani in Francia per rifornirsi di munizioni; nel frattempo, parte della sua banda

partigiana era stata decimata e i suoi famigliari in Germania deportati e uccisi.

Giunse poi in Valle d’Aosta, dove fece prigioniero un soldato tedesco. Quest’ultimo fu trattato con tanta umanità da Ico che, una volta finita la guerra, divenne amico del partigiano e, in suo onore, fece studiare l’italiano ai suoi figli. Tra le imprese in Valle spiccano la liberazione di Aosta e il negoziato con una colonna di nazisti presso Etroubles, conclusosi senza violenze grazie alla sua conoscenza della lingua tedesca e alla sua determinazione. Di fronte a questi racconti, i bambini hanno voluto ricambiarlo con poesie e canti dei partigiani, imparando che ‘fare la pace prima della guerra’ è l’unica soluzione per evitare il ripetersi delle atrocità del Novecento.

■ Danilo Nicod

■ Aosta / Il salone delle manifestazioni di palazzo regionale intitolato alla protagonista della nostra autonomia

Souvenir di Mademoiselle Maria Ida Viglino aosta - La sala delle manifestazioni di palazzo regionale sfoggia un nuovo nomen, di donna, quello di Maria Ida Viglino. E’ a questa illustre e poliedrica personalità della Storia valdostana che è stata intitolato, nella mattinata di sabato 18 aprile, il salone di palazzo regionale. Un riconoscimento, questo, che giunge proprio al centenario dalla sua nascita. Una sala gremita che ha accolto con attenzione le testimonianze di chi è venuto in diretto contatto con Mademoiselle Viglino, avendola conosciuta in prima persona, e chi, invece, l’ha ‘rivelata’, alla luce di una sua biografia, seguendo una narra-

zione dal connotato più storico-bibliografico.

Chi era, dunque, questo personaggio?

Tre le direttrici disegnano la sua vita: l’ambito politico, quello della Resistenza e la sfera didattico- educativa dell’insegnamento. Di origine contadine, Maria ida Viglino, immediatamente dopo la Grande Guerra emigra, con la famiglia, in Francia dove prosegue nel suo percorso formativo e dove, soprattutto, viene in contatto con un contesto culturale vivace, assaporando la laicità transalpina e iniziando ad accostarsi al socialismo. Un periodo, quello parigino, che le permette di sviluppare quella spi-

ritualità interiore propria degli esuli, motivo di intransigenza e crescita.

Rientrata in Valle d’Aosta, nel 1935, e conseguite ben due maturità, magistrale e scientifica, Maria Ida inizia a forgiarsi e crescere come personalità politica. Il 1943 vede in Italia la fondazione della Repubblica sociale e la Viglino assumerà, in tale constesto, un ruolo di spicco nella Resistenza.

Sotto i nomi in codice di Piera, Mario e Annamaria e nonostante quindici giorni di prigionia a seguito della sua cattura, riuscirà a preservare la sua integrità. Nella fase successiva, il ruolo politico della Viglino si farà sentire con tutta la sua forza e la sua

determinazione. Presente e propositiva negli accordi per la liberazione di Torino e di Milano, Mademoiselle Viglino avrà un ruolo fondamentale nella spinta e nell’affermazione dell’autonomia per la Valle d’Aosta, seppure ciò determinerà una censura e una rielaborazione della sua ideologia di partenza. Conseguita la laurea in Matematica e Fisica intraprende la via dell’insegnamento, fonte di soddisfazione e, allo stesso tempo, di fulcro per lo sviluppo di punti a lei a cuore, primo fra tutti la francofonia.

Una donna, Maria Ida Viglino, che

La benedizione della targa dedicata a Mademoiselle Maria Ida Viglino

ha incarnato la figura dell’idealista nel senso più puro della parola, impegnata a lottare, difendere e valorizzare il contesto in cui è nata e vissuta. Una donna che ha contribuito a scrivere la Storia politica e amministrativa della Valle d’ Aosta.

■ Valeria Luberto

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■ ospedale beauregard / La protesta di un gruppo di genitori di piccoli degenti in Pediatria; la replica dell’USL: «Servizio garantito come da capitolato»

«Pulizia fai da te, i tagli non influiscano sull’igiene nel reparto» aosta - «I tagli non vadano a influire sulla gestione igienicosanitaria del reparto». Questo l’appello di un gruppo di genitori di piccoli degenti nel reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale Beauregard di Aosta, che attraverso il portavoce Filippo Rocca (foto a fianco) spiegano: «Nel periodo di degenza dei nostri figli, abbiamo notato grande professionalità da parte sia del personale medico che del personale infermieristico in servizio.

Detto questo, però, non abbiamo potuto non notare una certa gestione deficitaria del ser-

vizio di pulizie interno al reparto, considerato che in diverse occasioni siamo stati costretti direttamente noi genitori a intervenire, pulendo quanto provocato dai bambini a causa dei loro problemi gastroenterici».

Il problema, secondo Rocca, è legato principalmente alla mancanza di una pronta reperibilità da parte dalla ditta esterna a cui è stato appaltato il servizio dall’Azienda Usl del-

la Valle d’Aosta. «La pulizia fai da te, con in qualche caso il personale infermieristico che ci ha dato una mano, pur non essendone obbligato, almeno così ci è stato riferito, non può certo essere efficace a livello di disinfezione come quella effettuata da una ditta specializzata, e questo in un reparto che ospita bambini a nostro avviso è un problema - spiega ancora Rocca . Pensi che in un’occasione, non aven-

do a disposizione alcuna attrezzatura idonea, visto che in reparto non c’è un apposito stanzino dove poter reperire stracci o anche soltanto un mocio, abbiamo dovuto utilizzare una traversina a mo’ di straccio. Non penso sia il mezzo più idoneo per andare a pulire e disinfettare spazi comuni, come quello gioco, ogni giorno frequentato da numerosi bambini, senza dimenticare che le lenzuola, anche se

sporche, non sono state cambiate all’occorrenza, almeno nel caso di mia figlia».

Interpellata in merito alle rimostranze del gruppo di genitori, dall’Azienda Usl della Valle d’Aosta - per il tramite della SC Comunicazione diretta da Giorgio Galli (foto a fianco) - hanno fatto sapere che «il servizio di pulizia interno al reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale Beauregard, così come nella tren-

tina di altri reparti gestiti dall’Azienda, viene garantito secondo il capitolato d’appalto, ovvero più volte al giorno secondo i turni del personale. Il servizio di pronta reperibilità non è previsto in Valle così come in numerosissime altre realtà, anche perché altrimenti si correrebbe il rischio di impegnare più persone - e quindi più risorse - in attesa che si verifichino casistiche che, proprio per via della loro sporadicità, spetta al personale di assistenza del reparto sbrigare».

■ pa.ba.

■ st-vincent / E’ accaduto a un delegato dei giochi francesi, con un collega che gli ha teso un’imboscata nel parcheggio della casa da gioco

Clima rovente al Casinò, AGGREDITO sindacalista Il segretario UIL-Com: «Fatto grave, che si inserisce in una trattativa che stagna e in un limbo decisionale che deve finire» di Patrick BARMASSE st-vincent - «Un fatto gravissimo, che purtroppo si inserisce in un contesto già di per sé complesso, caratterizzato da una trattativa che stagna, da lavoratori che non sono sereni e da un clima obiettivamente pesante».

Queste le prime parole del segretario regionale UIL-Com Piemonte Valle d’Aosta, Tino Madricardi, nel definire la recente aggressione perpetrata ai danni di un suo delegato sindacale all’interno del Casinò di St-Vincent, un 35enne della media Valle, croupier nel reparto dei giochi francesi.

Il fatto, avvenuto qualche settimana fa nel piazzale esterno della casa da gioco, ha avuto origine all’interno delle sale del Casinò, quando un collega del delegato RSA - a sua volta della media Valle - avrebbe iniziato a rivolgergli insulti per via del perpetrarsi di «una situazione in cui l’azienda non riconosce più

Il Casinò di St-Vincent al centro dell’ultimo fatto di cronaca

tutta una serie di condizioni economiche e organizzative ai lavoratori», spiega ancora Mandricardi.

Concluso il proprio orario di lavoro, però, al delegato sindacale gliele sarebbero state promesse. «Ti aspetto fuori, poi vediamo», sarebbe stata l’espressione rivoltagli dal

collega croupier, motivo per cui il sindacalista UIL - al termine della propria giornata lavorativa - è uscito dalla casa da gioco scortato dal proprio capo turno in via precauzionale.

Una volta approdato al piazzale per salire in auto, ecco l’aggressione perpetrata a

suo carico, «quasi immediatamente sedata dallo stesso personale di sicurezza in servizio al Casinò», precisa il segretario regionale UIL-Com Piemonte Valle d’Aosta con delega a trattare per le vicende legate alla casa da gioco di St-Vincent, che aggiunge: «A quel punto il nostro delegato

ha reagito, ora entrambi sono stati chiamati davanti alla Direzione personale e organizzazione del Casinò per rendere la loro versione dei fatti. A questo punto aspettiamo la decisione dell’azienda, anche se mi corre l’obbligo ricordare come il nostro delegato abbia ricevuto nel frattempo la solidarietà di tutti i colleghi e anche di tutti gli altri sindacati».

In ultimo, Tino Mandricardi vuole lanciare un appello sia all’azienda che ai suoi lavoratori: «Due anni per trovare una soluzione, che purtroppo non si è ancora trovata, è un limbo decisionale che deve finire, fermo restando che è del tutto inutile, anzi addirittura controproducente, che i dipendenti se la prendano con i componenti della delegazione trattante, bisogna rimanere uniti in questo periodo».

Interpellata in merito all’episodio, l’azienda non ha inteso rilasciare dichiarazioni, almeno per il momento.

■ la salle / In carcere Cassiano Treboud; nel blitz la Forestale ha trovato anche resti di mucche in una concimaia e diversa refurtiva

Dinamite nascosta nella stalla, ARRESTATO allevatore la salle - Sono previsti oggi, lunedì 20 aprile, davanti al gip del Tribunale di Aosta, la convalida dell’arresto e l’interrogatorio di garanzia di Cassiano Treboud, allevatore quarantenne di La Salle, arrestato nella notte tra venerdì e sabato durante un’operazione del Corpo forestale della Valle d’Aosta che ha visto impegnati agenti della Stazione di Pré-St-Didier, del Comando di Aosta, dell’Ufficio vigilanza ambientale e alcuni finanzieri con un’unità cinofila.

L’attività di perquisizione della sua azienda agricola, posta sulla strada che da La Ruine conduce a La Salle, disposta dal sostituto procuratore Pasquale Longarini, è scattata a seguito di una denuncia inoltrata all’autorità inquirente dalla Cooperativa produttori latte e fontina, che lamentava la sparizione di numerose assi di legno dal magazzino di Palleusieux a PréSt-Didier.

Procedendo alla perquisizione dei locali dell’azienda agricola riconducibile a Treboud, oltre a 120 tavole di legno, gli agenti hanno rinvenuto 25 candelotti di dinamite, alcuni dei quali in cattivo stato di conservazione, a riguardo dei quali l’arrestato non ha saputo spiegare il perché si trovassero all’interno della sua

Un momento dell’operazione conclusasi sabato pomeriggio nell’azienda agricola di Cassiano Treboud, nel riquadro

proprietà, i resti di sei mucche - derivanti forse da macellazioni abusive - occultati in una concimaia nelle vicinanze della stalla e 84 campanacci di cui non è stata attestata la provenienza (chi volesse prenderne visione, è pregato di contattare la Stazione forestale di Pré-St-Didier al 0165 867223).

Cassiano Treboud - già coinvolto nell’inchiesta sullo scandalo del bestiame, poi assolto - è stato condotto alla casa circondariale di Brissogne.

■ pa.ba.

Morte Hosquet, la perizia scagiona i 3 indagati per la valanga aosta - «Tutti colpevoli, nessuno colpevole.

Non riteniamo accettabili queste conclusioni, motivo per cui le contrasteremo nell’udienza del 29 aprile davanti al gip Maurizio D’Abrusco». Questa la dichiarazione - stringata - rilasciata dal legale della famiglia Hosquet, l’avvocato Manuela Ghillino, nel commentare le conclusioni a cui è giunta la perizia in incidente probatorio depositata qualche settimana fa nell’ufficio del gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, nell’ambito del fascicolo per omicidio colposo aperto a seguito della morte - il 6 febbraio 2014 - della guida alpina trentenne di Antey-St-André, Simona Hosquet, travolta da una valanga nel vallone di Cheneil, a Valtournenche, mentre stava accompagnando due suoi clienti in una discesa di éliski.

La perizia prodotta dal Capitano degli alpini Renato Cresta di Macugnaga, esperto di nivologia, da quanto appreso solleva da qualsiasi responsabilità gli attuali tre iscritti nel registro degli indagati, l’ingegnere Giuseppe Antonello di Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur e le guide alpine Gianfranco Sappa e Stefano Pivot, che al momento della tragedia stavano effettuando dei rilievi nivometrici per conto dell’Aineva, l’associazione interregionale neve e valanghe a cui aderisce anche la Valle d’Aosta.

I tre stavano operando a valle rispetto alla traiettoria di passaggio del Caporal Maggiore dell’Esercito e dei suoi due clienti nell’escursione di éliski, impegnati in tre test nivometrici (due ECT - Extended Column Test - e un blocco di

scivolamento) che, secondo quanto emerso nella perizia disposta in sede di incidente probatorio, non sarebbero alla base della valanga.

Insomma, le cause che hanno originato l’imponente distacco nevoso che costò la vita a Simona Hosquet sarebbero da ricercare altrove.

«Il fatto è che una valanga non avviene per caso, quindi a nostro avviso la consulenza avrebbe dovuto fornire altri elementi oltre alla discutibile indicazione che prudenzialmente la stessa guida alpina (Simona Hosquet, ndr), visti il pendio e le condizioni della neve, quel giorno non avrebbe dovuto scendere. E’ ovvio che col senno del poi...», conclude l’avvocato Manuela Ghillino.

■ p.b.

Cronaca

Flash

Costi della politica, giovedì le richieste dell’accusa per i tre di Stella Alpina Hanno optato per il rito abbreviato, i tre esponenti di Stella Alpina, il presidente del Consiglio Valle, Marco Vierin, il consigliere regionale André Lanièce e l’ex consigliere Dario Comé, imputati di peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte ‘spese pazze’ dei gruppi consiliari della XIII legislatura, nel periodo compreso tra gli anni 2009 e 2012.

Nell’udienza di mercoledì davanti al gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, durata appena 5 minuti, i legali dei tre di Stella Alpina, gli avvocati Domenico Aiello di Milano e Stefano Marchesini di Aosta, hanno esplicitato l’intenzione di affrontare il rito abbreviato per le accuse di peculato per complessivi 136.700 euro (cifre del gruppo che, secondo l’accusa, sarebbero transitate sui conti correnti personali degli imputati e impiegate per spese non giustificate). Il processo è stato aggiornato a giovedì 23 aprile, quando sarà in programma la discussione con le richieste del procuratore capo Marilinda Mineccia, con l’ultima udienza in calendario il 28 aprile, quando ci sarà spazio per eventuali repliche e la sentenza.

Cade col motorino, sta meglio il giovane di Gressan Sta meglio il ragazzo minorenne di Gressan che dell’incidente avvenuto attorno alle 13.30 di giovedì sulla strada regionale dell’Envers, in prossimità del dosso realizzato all’altezza dell’ingresso per il centro ortofrutticolo dei fratelli Bisson, a Gressan. Per cause al vaglio dei carabinieri - molto probabilmente la velocità sostenuta - il giovane, nell’affrontare il dosso col suo motorino, in direzione del centro del paese, è letteralmente decollato dal suolo, finendo la sua corsa steso sull’asfalto, una ventina di metri più avanti. Immediatamente soccorso dal personale del 118, il minore è stato trasportato al Pronto soccorso, dove gli sono stati riscontrati diversi traumi e la frattura di una spalla giudicati guaribili in 30 giorni nel reparto di Ortopedia.

C RO N AC A

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■ ST-PIERRE / E’ accaduto nella notte tra sabato e ieri, domenica, proprio sul lato dell’alloggio di Massimiliano Sciulli

Bomba scoppia davanti alla villa di un avvocato

Il suocero Remo Jocallaz: «Nemici non ne ho»; sentite diverse persone dai carabinieri, che guardano alla cerchia dei clienti del legale ST-PIERRE - Un botto secco, fortissimo, che ha squarciato il silenzio della notte sospesa tra i paesi di St-Pierre, Aymavilles e Villeneuve. E’ accaduto sabato sera, poco dopo le 23.30 in località Château Feuillet, a St-Pierre, quando un ordigno rudimentale - molto probabilmente un barattolo di vernice contenente un candelotto di dinamite con innesco tramite miccia - è esploso nel prato retrostante la villa bifamiliare dell’imprenditore Remo Jocallaz, all’interno della quale nella sua parte che si affaccia a nord - abita sua figlia Nicole, sposata con l’avvocato Massimiliano Sciulli di Aosta.

«Ero da poco andato a dormire, mia moglie stava ancora guardando la televisione, quando abbiamo avvertito un botto fortis-

Il cratere profondo una trentina di centimetri - provocato sabato sera dallo scoppio dell’ordigno rudimentale posizionato a ridosso della villetta delle famiglie Jocallaz-Sciulli a St-Pierre

simo e, subito dopo, il rumore di vetri che andavano in frantumi», ha spiegato ieri - domenica - di prima mattina Remo Jocallaz, intento a riflettere sull’accaduto: «Io nemici non ne ho».

Nessuna pista investigativa è stata al momento abbandonata ufficialmente dagli uomini

del Reparto operativo dei carabinieri di Aosta, che per tutta la giornata di ieri - domenica - hanno ascoltato in caserma diverse persone ed effettuato sopralluoghi nella zona dell’esplosione. Sentito telefonicamente, anche l’avvocato Sciulli ha confermato di non avere

I vetri delle finestre sono finiti in frantumi a seguito della violenta deflagrazione

avuto diverbi con nessuno; i carabinieri, però, sembrano aver concentrato la loro attenzione sulla cerchia dei suoi clienti.

«Abbiamo convocato in caserma alcune persone e chiesto loro dove si trovassero nella tarda serata di sabato, provvedendo poi a verifiche incrociate sui lo-

ro alibi. Abbiamo fatto molto, al momento non abbiamo chiuso il cerchio», fa sapere il Tenente Colonnello Samuele Sighinolfi.

«Sicuramente, se avessero voluto, avrebbero potuto fare ancora più danni», ammetono gli inquirenti. In ogni caso la deflagrazione è stata talmente vio-

Memorial Spadino: 500 caschi al cielo per onorare la memoria di Pierlucio Tinazzi COURMAYEUR - «Amici motociclisti eravamo quasi seimila tre anni fa; adesso, solo alcune centinaia. Spetta a voi, spetta a noi, far scoprire a coloro che incontriamo, l’essenza della solidarietà nella persona e nella storia di Spadino. Lo ha meritato. Rendiamo omaggio a Spadino e a tutti i motard che non sono rientrati dall’ultima uscita. Formiamo una guardia d’onore con i nostri caschi alzati al cielo. A tutti loro, ovunque siano, che le strade siano loro amiche». Così il Coordinamento italiano Motociclisti e la Fédération Française Motard en colère hanno salutato ieri, domenica, al piazzale Grivel il 16º Memorial Spadi-

no, ricordando il sacrificio del motard Pierlucio ‘Spadino’ Tinazzi, che perse

la vita nel rogo del tunnel del Monte Bianco, dopo aver salvato numerose,

portandole, in sella alla sua moto, fuori dall’inferno della galleria.

lenta da aver mandato in frantumi tutte le finestre esposte a nord, avendone addirittura divelto due, con alcuni vetri che sono stati proiettati all’interno dell’appartamento come fossero dei proiettili. «Se Nicole (Jocallaz, la figlia, ndr) e Massimiliano (Sciulli, il genero, ndr) ieri notte avessero deciso di dormire qua, insieme al loro piccolo, non so come sarebbe potuta andare, visto che la cameretta del bimbo è proprio là, dove è saltata la finestra», ci indica una ancora scossa Lucia Bonin, moglie di Remo Jocallaz.

L’ordigno è stato piazzato in un prato irriguo giusto a ridosso del muretto che divide la proprietà dei Jocallaz, tra due meli, con lo scoppio che ha provocato un evidente cratere nel terreno, profondo una trentina di centimetri. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri del Comando Stazione di St-Pierre e i Vigili del Fuoco di Aosta, che hanno operato sul posto per oltre tre ore, verificando anche la stabilità di alcune strutture dell’immobile, tra travi portanti del tetto e intonaci.

Secondo una prima ricostruzione, chi ha piazzato la bomba potrebbe poi essersela data a gambe attraverso i prati, raggiungendo l’automobile lasciata nel parcheggio nei pressi della scuola primaria del paese, distante appena qualche centinaia di metri. Motivo per cui i carabinieri hanno acquisito le registrazioni degli impianti di videosorveglianza installati nell’area.

■ Patrick Barmasse

POLITICA

■ ELEZIONI COMUNALI / Scegli chi vorresti ti rappresentasse nel tuo comune

Vota il sindaco

e il consiglio comunale

La parola passa ai lettori

ELEZIONI COMUNALI 10 MAGGIO 2015 (fine concorso)

VOTA IL TUO SINDACO E IL CONSIGLIO! COMUNE SINDACO IN CONSIGLIO

AOSTA - Il 10 maggio i valdostani saranno chiamati alle urne per rinnovare i consigli comunali. Anche quest’anno Gazzetta Matin offre ai lettori la possibilità, attraverso la compilazione di un tagliando, di indicare chi vorrebbero nei rispettivi consigli comunali a rappresentarli.

Il tagliando si compone in tre parti. 1 - Comune (bisogna indicare per quale comune si vota); 2 - Sindaco (bisogna indicare cognome e nome della persona che si vorrebbe come sindaco); 3 - In Consiglio (bisogna indicare la persona che si vorrebbe in giunta o come consigliere).

Regolamento - Chi otterrà il maggior numero di voti in ciascun comune, sarà il sindaco eletto dai lettori

di Gazzetta Matin.

- Chi otterrà più voti nella sezione “In Consiglio”, assumerà la carica di vice sindaco; a seguire, le cariche di “assessore” e “consigliere”.

Consegna tagliandi I tagliandi - in originale (anche più tagliandi in una sola busta e con la data in corso) - si ricevono in redazione (Regione Borgnalle 12, Aosta) nella buca delle lettere o in segreteria entro il sabato alle 12, oppure possono essere spediti. I tagliandi con data precedente a quella dell’ultima uscita in edicola del giornale non saranno conteggiati.

■ ELEZIONI / Il concorso si avvia alla conclusione; lunedì 27 le classifiche finali AOSTA - Il concorso ‘Vota il sindaco e il consiglio comunale’ volge al termine. Questa settimana, infatti, il tagliando (come si può notare in alto a destra) è stato sbarrato, pertanto non sarà più valido al fine delle classifiche finali, che saranno pubblicate lunedì 27 aprile.

I giochi sono (quasi) fatti Giusto il tempo di effettuare le ultime verifiche e di ricevere i soliti tagliandi ritardatari (quelli che giungono in redazione attraverso Poste Italiane) e si potranno conoscere i nomi delle

persone scelte dai lettori a rappresentarli nei rispettivi consigli comunali virtuali di Gazzetta Matin.

Per trasparenza, precisiamo che la data per la fine del concorso non è stata co-

municata la settimana scorsa, per impedire - come già avvenne in passato - la corsa al tagliando proprio nell’ultima settimana, corsa che in alcuni casi, ha stravolto il risultato o lo ha co-

munque falsato, e non solo dove la differenza di voti era minima.

In foto: il sindaco uscente di Châtillon Henri Calza (a sinistra) e Giorgio Pession, già primo cittadino in passato e attualmente candidato sindaco in una delle tre liste in corsa a Valtournenche.

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REGIONE

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â– SCUOLA / Dopo la manifestazione in piazza di sabato, le segreterie sindacali annunciano la protesta per il 5 maggio

ÂŤSciopero per una VERA riformaÂť Insegnanti e sindacati contro ‘La Buona Scuola’: ÂŤun progetto autoritario e confusoÂť AOSTA - I sindacati bocciano ‘La Buona Scuola’ e la mobilitazione è l’occasione per annunciare lo sciopero che si terrĂ martedĂŹ 5 maggio.

Nel giorno in cui l’Esecutivo approva il calendario scolastico per il prossimo anno, gli insegnanti valdostani di ruolo e precari – pochi invero (circa 150 secondo le stime della questura, a fronte di 2.500 professionisti della scuola) – scendono in piazza per protestare contro le proposte del Governo, contenute nel disegno di legge ‘La Buona Scuola’.

In capo al corteo che sabato mattina ha percorso il centro storico nella manifestazione unitaria promossa dai sindacati, i rappresentanti sindacali della Flc Cgil, Cisl Scuola, Savt Ecole e Snals Confsal che hanno bocciato sonoramente la riforma ipotizzata da ‘La Buona Scuola’, definendola ÂŤun progetto autoritario, confuso, che pensa di risolvere le difficoltĂ del sistema affidando tanti poteri al dirigente scolastico, relegando tutte le altre componenti al ruolo di semplici esecutori e perciò mettendo in discussione il principio costituzionale della libertĂ di insegnamentoÂť. ÂŤNo alla rottamazione della scuolaÂť si legge sugli striscioni preparati per l’occasione; ma anche ÂŤno ai precari usa e gettaÂť, ÂŤno al dirigente sceriffo, no all’organico triennaleÂť; spunta anche qualche cartello ironico, come una insegnante di scuola primaria, ÂŤinsegnante a chiamata diretta offresi; discreta presenza, esperta in confisca di giochi e figurineÂť. ÂŤNoi abbiamo una qualitĂ in piĂš – le fa eco ironica una insegnante precaria della scuola media – confischiamo anche telefoni cellulari e Nintendo DSÂť.

Un gruppo di insegnanti di-

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Prima campanella lunedÏ 14 settembre AOSTA - Comincerà lunedÏ 14 settembre l’attività educativa nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado e scuole secondarie superiori. Lo ha stabilito l’Esecutivo che sabato mattina ha approvato il calendario scolastico 2015/2016. Le lezioni termineranno sabato 11 giugno 2016, eccezion fatta per l’attività didattica ed educativa della scuola dell’infanzia che si concluderà giovedÏ 30 giugno 2016.

Oltre alle festività civili e religiose previste dalla normativa (ovvero tutte le domeniche, il primo novembre, l’otto dicembre, il 25 e 26 dicembre, il primo e sei gennaio, il 25 aprile, il primo maggio, la domenica e lunedÏ di Pasqua, il 2 giugno e il santo patrono) sarà vacanza dal 24 dicembre al 5 gennaio per Natale; 30 gennaio per la Fiera di sant’Orso; dall’8 al 10 febbraio per le vacanze di inverno; dal 24 al 29 marzo per la Pasqua.

MCS. DA 25 ANNI L’INCONFONDIBILE STILE AMERICANO

fende la scuola dell’infanzia; il disegno di legge del premier Renzi esclude la scuola dell’infanzia, di fatto non considerandoci scuola - commenta una insegnante. Abbiamo preparato la mobilitazione in due giorni – spiega Katya Foletto, segretario Flc Cgil – siamo soddisfatti per la partecipazione; la manifestazione unitaria è la prima iniziativa di un percorso che proseguirà e che punta a riaprire il tavolo contrattuale fermo da sette anni, che mette al primo posto la restituzione delle risorse economiche alla scuola, ma anche un reale piano di stabilizzazione del personale docente e ata (ammini-

strativo, tecnico e ausiliario).

MercoledĂŹ 22 aprile si terrĂ una prima riunione dei rappresentanti sindacali e la mobilitazione continua fino allo sciopero del 5 maggioÂť.

Le idee per la riforma In un documento articolato in nove punti, le segreterie di Flc Cgil, Cisl Scuola, Savt Ecole e Snals Confsal elencano le modifiche al disegno di legge per arrivare a una riforma di qualità : riaffermazione della centralità dell’alunno nel progetto educativo; stabilizzazione dei precari e riconoscimento dei percorsi abilitanti; riapertura della contrattazione e la giusta dignità per la categoria degli insegnanti; l’assunzione degli idonei del concorso ordinario 2012; il rispetto e la tutela dell’infanzia e l’obbligatorietà dell’ultimo anno di frequenza; finanziamenti sufficienti e dignitosi per il sistema di istruzione e di formazione; il riconoscimento degli organi collegiali quali luoghi di gestione democratica; il rispetto del diritto alla titolarità della sede e alla mobilità volontaria per i docenti; disposizioni hiare per garantire la stabilità dei docenti che nond eve dipendere dal dirigente scolastico quale capo di un sistema gerarchico verticale. ■Cinzia Timpano

Una boutique. Questo trovate in via Porta Pretoria, 35. E questo è quello che vogliono offrirvi ogni giorno, con grande passione e simpatia, Davide, il titolare, e Graziella, che dal gennaio 2014 vi aspettano nel nuovo Store MCS. L’abbigliamento uomo casual e country che ha fatto la storia di questo prestigioso brand, da sempre riconosciuto come “duro e raffinatoâ€? e che per questo lo contraddistingue fin dalle sue origini. Un marchio che è anche e soprattutto uno stile di vita, tipico dell’ovest americano, il cui look vintage di ispirazione biker mescolato con dettagli del mondo western si fonde con il design italiano di provata qualitĂ , garantendo il successo internazionale che tutti conosciamo. Una fantastica sorpresa vi aspetta per tutto il mese di aprile oltre ai nuovissimi e coloratissimi jeans versione 2015.

I.P.

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■ batailles de reines / Sabato 25 aprile, combats a Challand-St-Victor; domenica 26 a Pollein

Villa, Soulida e Chanel regine Gignod - E’ Villa di Livio Pervier di Aosta la regina di prima categoria (24 bovine partecipanti) nell’arena di Gignod nell’ambito della quinta eliminatoria di primavera.

La bovina del capoluogo ha avuto la meglio su Brasil di Delio Viérin di Gignod; terze quarte sono Morienne di Aurelio Cretier di Saint-Christophe e la compagna di stalla Farca. Morienne è la regina del peso, ben 790 kg.

In seconda categoria (52 mucche iscritte) vince Soulida dei fratelli Cunéaz di Valpelline che in finale si sbarazza di Sion di Vilmo Bizel di Morgex. Terze-quarte sono Toupie di Livio Pervier di Aosta e Bataille di Claudio Berthod di Doues.

Nel terzo peso (55 bovine iscritte) la regina è Chanel dello società Lo Tsantì di Aosta che guadagna il bosquet a discapito di Tsardon di Samuele Grimod di Aosta. Terze-quarte sono Sansblagues di Alino Marquis di Nus e Pinson di Michele Bionaz di Brissogne. La prossima settimana, considerata la festività del XXV aprile, l’appuntamento in arena raddoppia: sabato 25 aprile a Challand-Saint-Victor e domenica 26 a Pollein.

Al costo di due euro, in occasione delle eliminatorie, è possibile acquistare i biglietti della loterie des reines che mette in palio 45 premi con un montepremi di 30 mila euro; il primo premio è una Fiat Panda Easy, secondo un’Ape Cross, terzo uno scooter elettrico.

Villa di Livio Pervier di Aosta, regina di prima categoria

Soulida dei fratelli Cunéaz di Valpelline, regina di seconda categoria

Chanel dello società Lo Tsantì di Aosta, regina di terzo peso

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â– combats de moudzon / MercoledĂŹ 22 aprile bataille a Issime; sabato 25 a Villeneuve

Enplein degli allevatori di Verrayes Bride di Loris Pieiller, regina di prima categoria a FĂŠnis

Konkachila dei fratelli Tutel, regina di secondo peso a FĂŠnis

Mistral dei fratelli Tutel, reina tra le manze di quattro anni a FĂŠnis

Castagna di Alex Cerise di FĂŠnis, regina tra le vachettes

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Eclatte di Bruno Marquis, regina di seconda categoria a Verrayes

Fenis - E’ Bride di Loris Pieiller di FÊnis con i suoi 500 kg tondi la regina di primo peso nell’arena di FÊnis (19 manze iscritte di peso superiore a 450 kg); nella finale ha avuto la meglio su Leila di Milvio Yeuillaz, 533 kg di Saint-Marcel e regina del peso. Terze quarte sono Bijou di Giuliano Joly di FÊnis e Sohara di Milvio Yeuillaz.

In seconda categoria (19 iscritte fino a 450 kg) si è imposta Konkachila dei fratelli Tutel di Saint-Marcel che in finale si è sbarazzata della compagna di stalla Suisse. Terze quarte sono Tigre di Alex Cerise di FÊnis e Marquisa di Clement Piccot di FÊnis.

Tra le manze di quattro anni vince Mistral dei fratelli Tutel; vice regina è la compagna di stalla Couronne. Terze quarte sono Contessa di Milvio Yeuillaz e Reinetta di Giuliano Joly.

Castagna di Alex Cerise di FÊnis è regina tra le vachettes, dopo aver battuto in finale Tempête di Roger Contoz. Terze quarte sono le vachettes di Lauro Cordel di Saint-Marcel, Baronne e Malice.

QUI VERRAYES. Nell’arena di Verrayes, enplein degli allevatori di casa in tutte le categorie. La regina di prima categoria è Chichotte di Moreno Nossen che in finale ha la meglio su Taccon di Renzo Marquis. Terze quarte sono Jardin di Renzo Marquis e Strega di Aldo Aguettaz (erano iscritte 20 manze di peso superiore a 415 kg).

In seconda categoria (19 partecipanti di peso inferiore a 415 kg) vince Eclatte di Bruno Marquis, nella finale contro Venus di Yves Vallet. Macchia di Mathieu Yeuilla e Queggion di Davide Michelet sono terze-quarte.

Tra le manze di 4 anni (otto iscritte) vince Caresse di Ruben Meynet su Charmante di Nadir Vallet. Moscata di Angela Menabreaz e Zara di Ruben Meynet sono terze-quarte.

Malice di Mathieu Yeuilla è regina tra le 23 vachettes partecipanti; vice regina è Sinfonie di Moreno Nossen. Craisaline di Bruno Marquis e Manda di Aldo Aguettaz sono terze quarte.

MercoledÏ 22 aprile combats de moudzon nell’arena di Issime, mentre sabato 25 aprile appuntamento a Villeneuve.

Soddisfatti per la partecipazione e per la qualitĂ dei combats i referenti dei Comitati organizzatori, Diego Chabod a FĂŠnis e Diego Michelet e Stefano Barailler di Verrayes per il comitato locale dei Compagnons presieduto da Marcello Culat.

Qui sopra, a sinistra Caresse, regina tra le manze di 4 anni a Verrayes, di Ruben Meuent; nella foto a destra Malice, regina tra le ventitrĂŠ vachettes di Verrayes, di Mathieu Yeuilla

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■ aosta / Sabato 18, ai campi del palaindoor, un raduno con l’associazione ‘Volare’

La LEZIONE arriva dal tennis in carrozzina aosta - Buona volontà, voglia di fare, credere in se stessi e mettersi in gioco: così si è svolto il raduno del tennis in carrozzina. L’iniziativa tenutasi sabato 18 aprile al palaindoor di Aosta, è stata organizzata dal Consiglio regionale in collaborazione con l’Associazione sportiva dilettantistica ‘Volare’ di Alessandria e il Tennis Club VdA; un gruppo di atleti dell’Associazione ‘Volare’, si è cimentato, sotto l’esperta guida del maestro Pietro Mazzei, nel tennis in carrozzina, dimostrando un ottimo livello di allenamento. L’obiettivo dell’iniziativa, che rientra nel progetto «Sport – un’opportunità per tutti», progetto che vuole rafforzare e incrementare l’integrazione sociale, lavorando per dar voce e spazio alle fasce più deboli, senza distinzioni politiche, religiose e ideologiche, è stato quello di proporre uno stage di allena-

I tennisti che si sono ritrovati ai campi del palaindoor di Asta sabato 18

mento con l’intenzione di far avvicinare i diversamente abili delle varie Associazioni Valdostane.

«Noi facciamo parte della società di Alessandria ‘Volare’, che, da otto anni, propone progetti sportivi per disabili, coinvolge numerosi centri sportivi e cerca di promuovere lo sport per tutti,

in particolar modo il tennis in carrozzina; per far sì che questo accada, organizziamo, circa una volta al mese, dei raduni - spiega Gianni Favero. A partire dal 2009 abbiamo attivato, nella provincia di Alessandria, un vero e proprio corso di tennis in carrozzina, uno dei pochi in Piemonte: il risulta-

to più importante è aver riscontrato nei ragazzi partecipanti notevoli miglioramenti fisici, motori e di socializzazione».

Pietro Mazzei, l’unico maestro di tennis in carrozzina abilitato in Italia, pone l’accento su alcune incongruenze: «parlando di questa disciplina, credo che la Valle abbia molte strutture attrezzate ma poco sfruttate, per questo bisogna continuare a lavorare, ad organizzare eventi del genere al fine di poter avvicinare più soggetti. In Valle, tempo fa sono state organizzate diverse iniziative come i campionati italiani master Tennis in carrozzina a Courmayeur, ma comunque iniziative che hanno visto la partecipazione degli stessi atle-

■ uisp e ava / Al palaindoor, prima lezione teorica del progetto ‘Autismo e atletica’

Lo SPORT tende la mano all’AUTISMO «Allenamenti per migliorare l’autonomia» aosta - Sono iniziati sabato 18 aprile, con la prima lezione teorica, i lavori del progetto ‘Autismo e Atletica in Valle d’Aosta’, progetto che mira allo svolgimento dell’attività sportiva delle persone affette da autismo e che si propone di non fare un percorso di solo allenamento, «ma di uno atletico, finalizzato all’acquisizione di quelle autonomie che molti soggetti autistici ancora non hanno acquisito o che faticano ad acquisire».

Promossa dall’AVA (Associazione Valdostana Autismo) e dall’Uisp Valle d’Aosta, l’iniziativa è sostenuta dal Csv (Centro di Servizio per il Volontariato) in partenariato con l’azienda Usl. Il progetto è già stato ‘messo in pratica’ dall’associazione ‘Autismo e Società’ di Torino e, visti gli ottimi esiti, si è deciso di proporre questa iniziativa anche nella nostra re-

gione: sono previste venti ore totali di corso; le prime tredici si svolgeranno al palaindoor mentre le restanti sette si terranno in alcuni impianti che saranno individuati prossimamente. La prima fase di questo progetto consiste proprio in questo, in lezioni teoriche che avranno lo scopo di formare i partecipanti che, in una seconda fase, dovranno stare a contatto con le persone autistiche e sapere affrontarle nel modo giusto: si cimenteranno, in poche parole, nella parte pratica.

«All’inizio, quando abbiamo costituito l’associazione ‘Autismo e sport’ a Torino, siamo partiti con le attività del nuoto e della corsa - spiega Massimo Aureli, presidente dell’associazione - abbiamo preso spunto dal ‘Progetto Filippide’ di Roma, ma anche e soprattutto dalle famiglie di que-

comitato delle regioni

A Bruxelles, il tema caldo dei trasporti sostenibili aosta - I trasporti, il comparto lattiero caseario, lo smaltimento dei materiali da ristrutturazioni edilizie. Si questo e altro si è parlato venerdì a Bruxelles, alla terza sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, al quale ha partecipato anche il presidente della Regione Augusto Rollandin.

«Sul tema trasporti abbiamo sollecitato una valutazione attenta alle aree di montagna, attraverso sistemi di trasporto che riducano l’impatto ambientale – ha spiegato Rollandin – trasporto ferroviario e su gomma modulare che garantisca una diminuzione dell’impatto ambientale, ma che garantisca il servizio e il raccordo con le valli. Anche la questione del comparto lattiero-caseario è stata indirizzata alla riduzione dell’impatto sulle zone di montagna, con l’obiettivo di premiare certe aree, come ad esempio la macro regione alpina».

Altro tema importante è stata la discussione a proposito dei materiali da smaltire dopo le ristrutturazioni in edilizia; «a livello europeo, si cercano soluzioni per evitare che questi materiali vadano in discarica e vengano invece recuperati e riutilizzati».

Il dottor Lucio Moderato

sti ragazzi che ci hanno chiesto di organizzare delle attività sportive accessibili e in grado di ‘sfogare’ tutta la loro forza; poi, attraverso il dottor Moderato, direttore scientifico dell’Associazione ‘Autismo e Società’, una delle figure più importanti nel panorama dell’autismo in Italia, abbiamo costituito uno staff di persone preparate e qualificate».

Da questo corso abbiamo tratto molti educatori e insegnanti: oggi, sono circa una ventina i ragazzi che nuotano e una decina che corrono. Un lavoro non facilissimo ma importante allo stesso tempo, che ha ottenuto ottimi riscontri e che ha portato Antonio Corraine, il vice-presidente dell’associazione Valdostana Autismo, a contattare l’associazione del Torinese per arrivare ai medesimi risultati anche in Valle. Le prossime lezioni saranno il 9 maggio alle ore 12,15 con relatore il dottor Lucio Moderato, il 16 maggio alla stessa ora con la presentazione del dottor Roberto Keller e il 23 maggio dalle 8,45 alle 13 seguirà l’incontro con l’équipe di ‘Autismo e Sport Onlus’. In data da definire, i tirocini. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.autismovda.org.

■ ca.d.v.

ti: bisogna pubblicizzare e fare qualcosa per ampliare questo discorso».

Positivi e fiduciosi i commenti dagli spalti: «sport in questo caso è sinonimo di aggregazione e socializzazione oltre che un’attività fisica; spesso questi soggetti tendono a deprimersi e ad annoiarsi ma non sanno che niente è impossibile, compreso il fatto di svolgere delle discipline come il tennis. Quello di oggi deve essere un input per fare sempre meglio e migliorarsi anche in altri sport».

■ Carol Di Vito

notizie in breve Terapia del dolore da quest’oggi al Beauregard E’ aperta da quest’oggi, lunedì 20 aprile, al piano terra dell’ospedale Beauregard – nei locali prima occupati da Endoscopia digestiva – la struttura di Terapia del dolore, diretta dal dottor Lorenzo Pasquariello. Le prenotazioni si ricevono al Cup centralizzato, 0165-545431 che fungerà anche da segreteria della struttura di Terapia del Dolore. Le prenotazioni delle infiltrazioni possono essere accolte al telefono oppure recandosi allo sportello di persona, dalle 13 alle 14, dal lunedì al venerdì. La struttura di Terapia del dolore intra ed extra ospedaliera dispone di due altri ambulatori a Donnas e Morgex.

Anche in Valle la cartella radiologica elettronica La CRE arriva anche nella sanità valdostana, nell’ambito del progetto ‘Partout Sanità’. Si tratta della Cartella radiologica elettronica che consentirà agli utenti, da qualsiasi pc, tablet o smartphone connesso a internet, di visionare referti e immagini degli esami radiologici e di medicina nucleare, eseguiti nelle strutture dell’azienda Usl e metterli a disposizione del medico di famiglia. Per accedere al nuovo servizio è necessario utilizzare le credenziali personali (rilasciate dai reparti di Radiologia e Medicina Nucleare) oppure utilizzare la Carta regionale dei Servizi. La CRE non può essere attivata per i minorenni e per persone sottoposte alla potestà di altri.

Web sicuro e terza età: incontri in questura La questura non è soltanto un luogo dove si accede se artefici o vittime di reati; è anche un centro di servizi. In questa direzione vanno gli incontri sul tema ‘Sicurezza sul web’ organizzati dalla questura di Aosta e dall’assessorato alla Sanità, nell’ambito dell’iniziativa di sensibilizzazione sul tema della legalità informatica e rivolti alle persone anziane coinvolte nel ‘progetto tablet’. Gli incontri. Si comincia giovedì 23 aprile, dalle 15 alle 17; mercoledì 29 aprile, dalle 9 alle 11 e mercoledì 6 maggio, dalle 15 alle 17.

■ fidas / Venerdì 24 aprile una serata in musica organizzata dall’associazione Silvy Parlato

Note per ricordare le vittime della strada aosta - Una nota per ricordare Silvy, Nicole e tutte le vittime della strada, atto terzo. Venerdì 24 aprile, l’Hostellerie du Cheval Blanc si terrà la terza edizione della serata organizzata dall’associazione ‘Silvy Parlato’, federata Fidas Valle d’Aosta, in ricordo delle due giovani vittime della strada; Silvy Parlato di Oyace perse la vita nel marzo 2004, falciata da un’auto impazzita nel parcheggio di un locale del divertimento di Quart; stessa tragica sorte è toccata a Nicole Landry, anche lei di Oyace, investita a Pisa, insieme allo zio, nei pressi del campeggio dove alloggiavano nell’agosto 2012.

Divertimento e musica assicurati con Alessandro Benericetti e Tony Ciccarelli di Radio Zeta

«L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la cultura del dono del sangue tra i giovani e diffondere corretti stili di vita – commenta Anna Petitjacques, mamma di Silvy Parlato – sostenendo con

forza il rispetto della vita, nel ricordo di tutte le vittime della strada».

«Il ricordo del sacrificio di tante vittime della strada e delle giovani valdostane Silvy e Nicole vuo-

le diventare un messaggio forte, rivolto a tutti, richiamando istituzioni e famiglie, a un cambiamento che possa generare l’adozione di condotte rispettose della vita – spiega il presidente dei donatori di sangue della federata Fidas Silvy Parlato Gabriele Scannella. Far festa non significa ubriacarsi o assumere sostanze stupefacenti, ma vivere con sobrietà la gioia del trascorrere del tempo insieme».

Venerdì, la serata sarà all’insegna della musica, con animatori i dj di Radio Zeta Alessandro Benericetti e Tony Ciccarelli. L’appuntamento è all’Hostellerie alle ore 21; l’ingresso è libero.

La caccia al tesoro è dei maestri di sci rossoneri

I maestri della Scuola Sci Monte Bianco all’ Aprica

aosta - C’erano anche i maestri di sci di casa nostra ai Campionati Italiani Maestri di Sci che si sono tenuti ad Aprica, dopo il Gran Premio Giovanissimi e ai quali hanno partecipato un centinaio di professionisti. Lo slalom gigante femminile è stato vinto da Erica Della Moretta davanti a Claudia Baruzzo e Irina Germani. In campo maschile, successo di Hermann Oberlechner davanti a Guenther Plunger ed Ernesto Borsatti.

I valdostani della scuola sci Monte Bianco: nella categoria Under 25 femminile, quinta Charlotte Chisté, ottava Valentina Perruchon e undicesima Marta Cogotti. Al maschile, terzo posto per Giu-

seppe Perrod (classifica 71-75 anni) e secondo posto per Fausto Desandré tra i 66-70 anni. Nella classifica 26-30 anni, ottavo Gregorio Marenzi, decimo Luca Xausa, undicesimo Simone Adriano e tredicesimo Martino Zucchi. Tra gli under 25, successo di Davide Girelli davanti ai valdostani della Monte Bianco Luca Brambilla e André Grange.

Il giorno prima della competizione, tutti i maestri hanno partecipato alla caccia al tesoro sugli sci, occasione di divertimento e di condivisione per salutare la stagione; ad aggiudicarsi la gara è stata la Scuola Sci Monte Bianco.

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■ evento / Ieri, in piazza Chanoux ad Aosta, la crostata di frutta fresca da guinness dei primati

La bontà è lunga 700 metri Laura G.VINAJ inviata in piazza Chanoux aosta - Ha sempre un che di zuccherino la beneficienza se ad occuparsene è Luciano Piga, cuoco, pasticcere e – come dice lui – «pasticcione per passione». L’aostano, appassionato di iniziative dolciarie estreme, ha portato ieri (domenica) in piazza Chanoux la crostata più lunga del mondo. «Inizialmente avremmo voluto realizzare un dolce lungo 1.150 metri - ha spiegato l’ideatore dell’iniziativa - ma durante la notte tra sabato e domenica il vento e le intemperie ci hanno costretto ad un ridimensionamento del progetto. Comunque, i settecento metri totalizzati, fanno di questa torta la più lunga crostata di frutta fresca mai realizzata al mondo».

La quantità di ingredienti impiegati è degna di Pantagruel e delle sue proverbiali abbuffate: 550 kg di farina, 300 kg di margarina, 1600 uova, 200 kg di zucchero, 50 kg di gelatina, 150 gr di crema pasticcera, 300 kg di fragole, 6000 mandarini, 3200 kiwi e 160 kg di pesche sciroppate, assemblati dai dominus della pasticceria valdostana che hanno lavorato vari giorni senza sosta.

«Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo dell’ipermercato Gros Cidac e delle pasticcerie La Golosa, Dodaro, Chenal, De Santis e il bar pasticceria Davit» - ha spiegato Pi-

Stefania, Leda, Maurizio, Michela e Chiara

Enrica e Pierpaolo con i figli Marco e Bianca

Wendy, Clementina e Francesco

Luciano Piga, terzo da sinistra, con alcuni colleghi e collaboratori

ga. Ai maestri pasticceri si è affiancata una folla davvero nutrita di volontari che si sono prodigati per la preparazione del dolce. «Sabato, alla mensa dell’Istituto Magistrale c’erano almeno

60 persone che si sono alternate alla pulizia di quintali di frutta.

Volontari di ogni età ed estrazione sociale: dai bambini ai direttori di banca - ha detto l’organizzatore dell’iniziativa benefi-

Lucia, Egle e Marina

ca il cui ricavato sarà devoluto alla Lilt e ai clown di Missione Sorriso. A far la notte in piazza Chanoux per sistemare il dolce, ancora altri volontari che hanno lavorato per far trovar pron-

ta la serpentina di frutta, pasta frolla e crema pasticcera per le nove di domenica mattina.

«Durante la notte si sono uniti ai nostri aiutanti anche semplici passanti, ha raccontato Piga.

C’era anche un gruppetto di ragazze inglesi che ha voluto dare a tutti i costi il loro contributo a questa iniziativa». Nonostante il tempo non particolarmente amichevole, il progetto crostata non poteva che concludersi in dolcezza. «A costo di sembrare ripetitivo - ha ribadito Piga - anche questa volta, voglio ringraziare mia moglie Giustina per il supporto che non mi fa mai mancare e perché ogni anno sopporta questi tour de force dandomi l’entusiasmo per portarli a termine».

e c o n o m i a & l avo ro

■ i dati / Esportazioni su, cassa integrazione giù; ottimismo dalla relazione previsionale di Confindustria

Gli imprenditori vedono il sereno aosta - Una visione più ottimistica del futuro. Emerge una visione più rosea, in linea con il sentore nazionale, tra gli imprenditori valdostani, sottoposti alla consueta indagine previsionale di Confindustria Valle d’Aosta, relativa al secondo trimestre 2015. Il quadro economico fuoriuscito dall’indagine mostra un miglioramento di diversi parametri messi sotto la lente d’ingrandimento, a cominciare dal carnet ordini, che vede il 41.38% delle imprese (contro il 35% del trimestre precedente) ritenerlo sufficiente per oltre tre mesi. Stabile (25%) la percentuale di coloro che lo vedono sufficiente per meno di un mese, mentre calano al 34% (contro il 40%) gli imprenditori che considerano il carnet utile da 1 a 3

mesi. Mentre rimane stabile il dato riguardante l’utilizzo medio degli impianti, dati poco incoraggianti arrivano dalla propensione all’investimento, con l’82% degli imprenditori rossoneri (contro l’80% del passato trimestre) che si dichiarano convinti di non programmare alcun nuovo investimento. Continua l’agonia in materia di pagamenti, con oltre il 70% degli intervistati che ricevono i soldi in ritardo, con una media di 82 giorni per i committenti privati e 79 per quanto riguarda la pubblica amministrazione. Le buone notizie arrivano al capitolo esportazioni e ordini. La produzione, ad esempio, fa segnare un consistente balzo in avanti, passando dal -13.04% al +3.85% e tornando così a livelli positivi

dopo i due cali consecutivi registrati nei trimestri precedenti. Segno più anche per la quota di imprese che prevedono di effettuare interventi per l’ampliamento della capacità produttiva (dal 19% del trimestre precedente al 29% dell’attuale), mentre restano stabili le aspettative relative all’andamento occupazionale. Un dato è particolarmente positivo: la propensione a ricorrere allo strumento della cassa integrazione, con l’80% degli intervistati che ha dichiarato di non farne uso nel prossimo futuro, dato che sale di 12 punti percentuali rispetto ai primi mesi 2015. «I dati ottenuti dalla nostra indagine ci portano a nutrire un certo ottimismo - spiega la presidente di Confindustria Monica Pirovano -. La svaluta-

zione del cambio dell’Euro, che può ridare slancio alle esportazioni, il prezzo basso del petrolio e l’auspicato miglioramento del credito alle imprese, in seguito alle misure espansive della BCE, stanno dando sicuramente una mano. Tuttavia, affinché questi elementi favorevoli conducano a un consolidamento della ripresa è necessaria la cooperazione di tutti gli attori del sistema economico alla definizione di politiche mirate di sviluppo che portino a delle riforme in grado di innescare meccanismi virtuosi. Penso a una disciplina delle leggi di concessione di finanziamenti alle imprese e all’attivazione della staffetta generazionale per ridurre la disoccupazione giovanile».

■ al.bi.

Economia

Flash

Giovedì alla Cittadella dei Giovani di Aosta torna il Tourism Job Day Torna giovedì 23 aprile alle 9, alla Cittadella dei Giovani di via Garibaldi ad Aosta, l’appuntamento con la seconda edizione del Tourism Job Day, l’evento proposto da Adava e Cittadella dei Giovani per permettere l’incrocio tra le domande dei candidati, le offerte di lavoro delle aziende in cerca di personale per la stagione estiva e organizzare colloqui di lavoro.

Per cercare di dare più efficacia, verrà attuata una preselezione, che permetterà di accedere ai colloqui con le aziende solamente ai candidati che si propongono per mansioni in linea con le richieste delle aziende partecipanti. Per partecipare ai colloqui, i candidati dovranno presentare in Cittadella (via mail o in formato cartaceo) il questionario di preselezione e ricevere l’ok da parte dell’organizzazione. Il documento in questione viene inviato automaticamente ai potenziali candidati già coinvolti nell’edizione 2014, mentre gli altri possono farne richiesta all’indirizzo tourismjobday@cittadelladeigiovani. ao.it, ritirarlo di persona all’ufficio della Cittadella o scaricarlo dal sito internet www.cittadelladeigiovani.ao.it. Per consentire la preselezione i questionari dovranno essere consegnati entro le 12 del 21 aprile.

Per informazioni e per la consegna del questionario in formato cartaceo, gli uffici della Cittadella sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

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HOTEL RELAIS DES GLACIERS - 4 STELLE CHAMPOLUC: 1 cuoco capo partita. Richiesta per stagione estiva e possibile stagione invernale 2015/2016. Contratto a tempo pieno con possibilità di alloggio. Richiesta esperienza consolidata in cucina di alberghi o ristoranti di alto livello. Cv a info@hotelrelaisdesglaciers.com, o contattare il numero 0125-308182.

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RISTORANTE IN MONTAGNA CON CATERING: 1 cuoco o aiuto cuoco. Contratto per la stagione estiva da maggio 2015 con offerta di alloggio. Richiesta esperienza consolidata nel settore come cuoco, pizzaiolo o aiuto cuoco, conoscenza della cucina nazionale e internazionale con disponibilità a spostarsi sul territorio per gestione catering e automunito. Cv via mail a cpiverres@regione.vda.it.

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TERME DI PRÉ-SAINT-DIDIER: 3 governanti/addetti alle pulizie. Contratto a tempo determinato - tempo pieno/part-time verticale, orario articolato su turni, non si offre alloggio. Il candidato deve essere in possesso di patente B e automunito. Cv a selezione@termedipre.it.

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COMUNITA’ MONTANA MONT EMILIUS - ASILO NIDO DI NUS: 1 ausiliario. Richiesti requisiti per accesso ai pubblici impieghi per ausiliario di categoria A. Contratto a tempo determinato dal 06/05/2015 al 30/09/2015, part time al 70%. Da sostenere prova di francese orale e prova pratica relativa alla mansione.

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■ evento / Quarta edizione della fiera con 238 stand (+26% rispetto al 2014)

Maison&Loisir cresce ancora di Alessandro BIANCHET POLLEIN - Quattro aree tematiche (costruire, decorare, arredare, vivere), 7 mila metri quadrati di esposizione, e 238 stand (+26% rispetto allo scorso anno). Si preannuncia un’edizione dalle grandi cifre la quarta “puntata” di Maison & Loisir, il salone dell’abitare di Aosta che andrà in scena da mercoledì 29 aprile a domenica 3 maggio nel padiglione allestito nell’area dell’Autoporto di Aosta, a Pollein.

Tra le novità in edilizia e architettura, passando per i nuovi spunti in tema di domotica, mobili, wellness e fitness, saranno tanti gli spunti dell’edizione, che manterrà comunque un occhio di riguardo per la solidarietà.

«Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti in questi anni spiega Diego Peraga, inventore della manifestazione e presidente di Projexpo, società organizzatrice della rassegna -. Nata nel 2012, Maison & Loisir è cresciuta tanto in breve tempo e ha conquistato uno spazio di rilievo nel calendario degli eventi valdostani, arrivando agli oltre 25 mila visitatori dello scorso anno, risultato che speriamo di superare in questa edizione».

Visitatori stranieri

Per fare questo, la macchina organizzativa si è messa in moto da tempo, garantendo nuovamente l’accordo con il Tunnel del Gran San Bernardo per confermare la gratuità del ritorno, ed effettuando un pressante battage pubblicitario in Francia e Svizzera, ma anche Lombardia, Liguria e Costa Azzurra.

Programma corposo Il programma sarà corposo, con 56 eventi collaterali che

comprenderanno incontri tecnici, conferenze sul benessere, spettacoli e animazione, il tutto gestito con l’appoggio degli assessorati all’Agricoltura e Cultura della Regione, il che consentirà di dare anche un assaggio del Festival della Parola Les Mots 2015.

Non secondaria è la collaborazione con Expo VdA, che garantirà una sorta di fil rouge con il mega evento milanese che aprirà i battenti il 1° maggio, proprio nel cuo-

re di Maison & Loisir.

Conferenze tecniche e temi sociali Scendendo nei particolari, la partnership con l’Ordine degli architetti della Valle d’Aosta garantirà un ricco programma di conferenze tecnhiche, nelle quali spiccano l’incontro con Peter Erlacher (29 aprile) e Mario Cucinella, progettista della NUV (che parlerà giovedì 29 aprile). Il tema del benessere ver-

rà trattato, invece, in 11 conferenze, coordinate dal farmacista Andrea Nicola, mentre i temi sociali vedranno il prezioso apporto dell’associazione Tamtando (reponsabile del progetto Aniké di cooperazione in Burkina Faso) e lo CSEN Valle d’Aosta, che venerdì primo maggio riproporrà la giornata Sport senza Barriere, con la partecipazione di sei comici di Colorado Café. Domenica 3 maggio, infine, protagoniste saranno le famiglie, con giochi, laboratori didattici e musica per grandi e piccini e con le gare di Fratelli e Fornelli, riservate a piccoli aspiranti chef. Non mancheranno quattro spettacoli serali (Tamtanto 29 aprile, Re-visione giovedì 30, comici di Colorado Café il 1° maggio e il concerto di Patrick Mittiga & The Swing Crew il 2 maggio).

Gastronomia Un posto di riguardo, in un angolo dedicato, sarà destinato alla gastronomia, con specialità della cucina valdostana (curate da Notre Maison) servite in un ristorante da 200 posti, le bancarelle di street food, il Valdo Bruger, le birre di Troll e Les Bières du Grand Saint Bernard, nonché i vini offerti dall’associazione Viticoltori Valle d’Aosta.

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■ zona autoporto-pollein / Da mercoledì 29 aprile a domenica 3 maggio

Cinque giorni di eventi POLLEIN - Cinque giorni ricchi di appuntamenti al padiglione Projexpo di Pollein, in località autoporto. In sintesi, il programma.

Mercoledì 29 aprile - 14.30 / 17.00, Sala grande: come riqualificare le imprese alberghiere (Adava) - 15.00 / 17.30, Sala piccola: seminario sulle canne fumarie (Anfus - Wierer) -17.30 / 18.30, sala piccola: architettura alpina in legno: conoscere le antiche tecniche per intervenire correttamente (Architetto Danilo Marco) -18.00 / 21.00, sala grande: andare oltre: edilizia a basso consumo, mobilità sostenibile e prospettive globali con Peter Erlacher -18.30 / 19.30, sala piccola: la libertà passa dalla sicurezza: soluzioni di sicurezza per beni e persone (Baldelli) - 21.00, sala grande: SECTEUR 22 Tamtando in concerto Giovedì 30 aprile - 10.00, condominio Perrinaz, Nus:Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 10.00 /18.00, area esterna:

esibizione cinofila (CSEN) - 10.45 /16.00, sala piccola: l’involucro dell’edificio (Cobola) -14.00 / 18.00, area esterna: Calcio Balilla umano (CSEN) - 14.30, scuola dell’infanzia, Saint-Marcel: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 14.30 /17.00, sala grande: la filiera legno-edilizia dai boschi alle case con Andrea Ferretti - CasaClima network.

- 16.00 /17.00, sala piccola: assicurarsi a prima vista: offriamo soluzioni con Claudio Cerrato - Biverbanca

- 17.00 /18.00, sala piccola Il sole: amico o nemico?

Strategie per una corretta fotoprotezione (Dottoressa Spezzigu) - 17.00 /20.30, stand Progetto Aniké: stage di pittura per adulti con Elvis Aristide Bazongo.

- 17.00 /21.00, sala grande: riuso della città fra trasformazione e sostenibilità con Mario Cucinella.

18.00 /19.30, sala piccola: Il cibo e l’ambiente: scelte per il tuo benessere (Dott. Speciani).

21.00 /23.00, sala piccola: energia e teleriscaldamento: la prospettiva del consumatore (Energaia) 21.30, sala grande: serata mu-

sicale con la rock band ReVisone.

Venerdì 1° maggio -10.00, casa solare in legno, Vens Saint-Nicolas: Tour de force: visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 10.00 /18.00, area esterna: esibizione cinofila (CSEN) - 10.30 /12.30, sala grande: il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: Fontina, motsetta... le loro proprietà nascoste; burro, olio, aceto: sfatiamo i miti!

- 11.00 /12.00, sala piccola: gli oli essenziali, gocce di benessere per il corpo e per l’anima (Dott. Bernero)

- 11.00 /18.00, area esterna: giochi senza barriere (CSEN) -12.00 /14.00, sala piccola: la calce in architettura: un materiale verde sostenibile (Associazione italiana Forum Calce) -14.00 /15.00, percorso salone: sfilata tamburi e pifferi (CSEN) -14.00 /16.00, sala piccola: le applicazioni professionali nell’utilizzo dei droni (Silent Media Lab) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) -14.30, vivre bioéco edificio e mobilità sostenibili, Avise: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 15.00 /16.00, sala grande: laboratorio di cucito per adulti (Magriblender) - 17.00 /18.00, sala piccola: la salute naturopatica dell’intestino (Dott. Bernero) - 17.00 /19.30, stand progetto Aniké: stage di pittura per bambini con Elvis Aristide Bazongo - 18.00 /19.00, sala piccola: la salute e il benessere secondo l’ayurveda Maharishi: principi pratici da utilizzare nella vita quotidiana (Dottoressa Bensi) - 21.00, sala grande: spettacolo comico Colorado Café.

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lunedĂŹ 20 aprile 2015

â– il gran finale / Domenica 3, Baby Masterchef e atelier musicale

Un giorno per i bambini Sabato 2 maggio - 10.30, condominio Perrinaz, Nus: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 10.00 /18.00, area esterna -percorso salone: esibizione cinofila ed esibizione di spade antiche (CSEN) - 11.00 /12.00, sala piccola: la salute e il benessere incominciano a tavola (Dottoressa Ciancamerla) - 11.00 /12.30, sala grande: Facebook e Google per le imprese locali: due giganti per lanciarsi sul web. Anche all’estero con Simone Marengo - 14.00 /15.00, sala piccola: Toits en lauzes: patrimoine unique du Val d’Aoste Association Valdôtaine Lauzeurs.

- 14.00 /16.00, sala grande: Internet of Things: l’artigianato digitale per uno sviluppo creativo e sostenibile (FabLab) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) - 14.30, scuola elementare, Courmayeur: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 15.00 /16.00, sala piccola: laboratori di cucito per adulti (Magriblender) - 16.00 /17.00, presso stand FabLab: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 17.00 /18.30, sala piccola:Omeopatia, la via naturale per la salute (Dottoressa Risi) - 17.00 /20.30, stand Progetto AnikĂŠ: stage di pittura per adulti con Elvis Aristide Bazongo - 17.30 /18.30, sala grande: il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: erbe officinali valdostane... le loro proprietĂ nascoste.

- 18.30 /19.30, sala piccola: gestione integrata dell’atleta dalla prevenzione al recupero: medicina funzionale e nutraceutica nello sport per migliorare la performance (Dottor Sclauzero, Dottoressa Vittorangeli) - 21.30, sala grande: con-

I Fratelli ai Fornelli con i ragazzi che anno partecipato l’anno scorso a Baby Masterchef

certo di Patrick Mittiga & The Swing Crew.

Domenica 3 maggio - 10.00 /11.00, presso stand FabLab: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 10.00 /12.30, Sala grande: laboratorio Baby Masterchef con i Fratelli ai Fornelli - 10.00 /18.00, area esterna:esibizione cinofila (CSEN) - 11.00 /12.00, sala piccola: la salute e il benessere durante la gravidanza, il parto e il puerperio (Dottoressa Crespi) - 14.00 /16.00, sala piccola: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 14.00 /16.00, sala grande: atelier musicale per bambini (Gambertoglio) - 14.00 /16.00, percorso salone: dÊfilÊ degli sposi (Atelier Gruppo C2 - 100% Eventi) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) - 14.30, edificio in paglia e macchina elettrica, Verrès:Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili.

- 14.30 /16.30, sala grande:laboratori di patchwork per bambini (Magriblender) - 17.00 /18.00, percorso salone: TaxiOrchestra (CSEN) - 17.00 /18.00, sala piccola: La fitoterapia: i fiori dell’anima (Dott. Bernero) - 17.00 /19.30, stand Progetto AnikÊ: stage di pittura per bambini con Elvis Aristide Bazongo - 18.00 /19.00, sala piccola: il linguaggio del corpo e il benessere naturale (Dott. Governato) - 18.00 /19.00, sala grande:estrazione lotteria CSEN

Atelier di disegno, lo scorso anno, con Fabrizio Riccardi

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lunedì 20 aprile 2015

■ evento / Dalla casa al benessere, dall’enogastronomia alla solidarietà

Maison&Loisir vicino a Expo di Alessabndro Bianchet

zione), poi la sostenibilità energetica (che verrà affrontata dal professor Peter Erlacher, con un incontro sull’edilizia a basso consumo, partendo dall’esempio dell’Alto Adige per andare oltre) e infine la Nuova Università, con l’approdo di Mario Cucinella, progettista dell’nuovo ateneo, che ci parlerà del progetto e di un intervento che restituirà alla città una parte tolta ai cittadini dal 1700».

Pollein - L’edizione di quest’anno di Maison & Loisir è particolare, perché si tiene in pieno clima Expo 2015.

Il “padrone di casa” «In un contesto difficile come quello attuale Maison & Loisir rappresenta un importante esempio di visibilità e successo - spiega il presidente di Autoporto Spa Domenico Corvo -. Questa rassegna offre un’importante vetrina per noi e per le nostre aziende e consente di instaurare una serie di partnership di rilievo, che daranno anche modo ai visitatori di ottenere alcuni sconti importanti. Insomma, è un’occasione imperdibile in un momento così particolare».

Il deus ex machina «Gli espositori continuano a darci fiducia - esclama l’inventore dell’evento Diego Peraga - e questo per noi è uno stimolo importante per provare a creare qualcosa di sempre più prestigioso, anche grazie all’aiuto del settore pubblico e delle collaborazioni con i privati. La novità del-

Benessere Un momento della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2015 di Maison & Loisir

la partnership con Expo VdA, poi, ci consentirà di creare un collegamento con il più grande evento nazionale, creando così uno spazio per le specialità enogastronomiche valdostane».

Expo VdA Conferma l’importanza dell’accordo Claudio Restano, presidente proprio di Expo VdA: «Maison & Loisir è un evento in linea con la nostra mission, ossia quella dello sviluppo attraverso l’agricoltura e il rispetto dell’ambiente.

Per questo abbiamo deciso di investire e mettere

a disposizione le nostre capacità».

Ordine degli Architetti Tra i 56 appuntamenti, fatti di eventi tecnici e conferenze, la parte del leone sarà giocata, ovviamente, dall’architettura e dalla costruzione. «Crediamo che questo genere di rassegna possa dare uno deciso sviluppo alla città e alla Regione, un po’ sulla falsariga del Salone del mobile di Milano - spiega il presidente dell’Ordine degli Architetti Sergio Togni -. L’obiettivo nostro e di Maison & Loisir

è quello di uno sviluppo futuro, che porti il programma e le iniziative al di fuori dei padiglioni (e per questo abbiamo anche organizzato delle gite con le bici elettriche per scoprire alcune delle zone più attraenti dal punto di vista architettonico). Come architetti, abbiamo subito capito come questa fosse la strada giusta e su questa base abbiamo scelto gli argomenti da trattare. Il primo sarà l’architettura in legno (ossia quella che ha più futuro e trova sempre maggiore spazio nelle abitazioni in costru-

Una delle grandi novità dell’edizione 2015 sarà l’approdo del benessere, settore promosso dall’apporto del dottor Andrea Nicola: «Temi legati al benessere e alla salute sono fondamentali per il vivere - chiosa Nicola - e ci sono diverse strade per raggiungerlo. Per questo tratteremo di medicina non convenzionale, medicina ayurvedica, alimentazione, degli aiuti e degli effetti negativi del sole, ma anche del momento delicato della nascita di un figlio».

Solidarietà Una parte da leone la giocherà anche la solidarietà, con il concer-

to di apertura targato Tamtando il 29 aprile e la giornata di venerdì 1° maggio dedicata allo CSEN Valle d’Aosta.

«Abbiamo chiesto uno spazio per portare avanti le nostre idee di solidarietà, salute e benessere spiega Gianfranco Nogara, presidente del Centro Sportivo Educativo Nazionale -. Già lo scorso anno abbiamo tratto dei vantaggi incredibili e creato delle sinergie con l’Ecole du sport di Courmayeur e il gruppo Forrest Gump. Teniamo insieme ragazzi disabili e persone normodotate, dando a tutti una grande opportunità di crescita, coronata dalla lotteria dello sport integrato, che sta andando già molto bene». La ciliegina sulla torta sarà rappresentata dai sei comici di Colorado Café che capitaneranno le squadre CSEN che parteciperanno alla Giornata Sport senza barriere: «Siamo davvero contenti di essere parte di questa manifestazione - sorride Andrea Viganò, alias Didi Mazzilli -. Sono tre anni che abbiamo preso questo impegno e ci teniamo davvero tanto a portarlo avanti»

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■ da sapere / Sono 56 gli appuntamenti-eventi; l’ingresso è gratuito

Visitare e divertirsi a costo zero POLLEIN - Un po’ di informazioni e numeri di Maison & Loisir 2014 e 2015: cinque giorni di fiera con eventi a ingresso gratuito.

comici di Colorado Cafè.

Sabato 2 maggio Gastronomia - Salute e benessere a tavola - Percorso del gusto.

Domenica 3 maggio Famiglie M&Loisir - Baby Masterchef, laboratori patchwork e musica per bambini, calcio balilla umano.

- Salute e benessere durante la gravidanza.

Maison & Loisir 2015 Cosa è Maison & Loisir: è il Salone dell’Abitare della Valle d’Aosta.

Quando: da mercoledì 29 aprile a domenica 3 maggio.

Dove: Expo Vd’A, autoporto di Aosta, località Pollein Organizzazione: Projexpo srl, (presidente Diego Peraga).

Sito Internet: www.maisonloisir.it

Spettacoli

Numeri Costo biglietto: ingresso libero.

Aree gastronomiche: 2 (ristorante e street food).

Edizione: 4 (dal 2012).

Aree tematiche: 4 (costruire, decorare, arredare, vivere) Giorni di fiera: 5.

Patrocini: 12.

Appuntamenti: 56.

Stand: 238 (+ 26% rispetto al 2014).

Superficie: 7 mila metri quadrati.

Visitatori: 27 mila (dato 2014).

Da vedere Costruire: architettura, bioedilizia, pannelli solari, riscaldamento e raffrescamento, serramenti, sistemi di sicurezza.

Decorare: pavimenti, rivestimenti, illuminazione, domotica, tessuti e tendaggi, verande, arredo giardino.

Arredare: cucine, soggiorni, camere da letto, bagni, divani, mobili antichi, antiquariato, arredo uffici.

Vivere: palestre, piscine, saune, prodotti di bellezza, fot ografia, fiori, wedding, ricevimenti, viaggi.

Gastronomia: prodotti tipici, salumi, formaggi, miele e marmellate, vini e liquori, degustazioni, street food, showcooking.

Cultura: presentazioni di libri, incontri con autori e dibattiti, convegni tecnici, riviste specializzate.

Spettacoli: comicità, musica dal vivo e concerti, spettacoli di danza, spazi per ballare, intrattenimento per bambini e ragazzi.

Tematiche Mercoledì 29 aprile - Sostenibilità globale Peter Erlacher (docente corsi CasaClima - Università di Bolzano).

- Solidarietà per il Burkina

Faso: il concerto dei Tamtando e l’arte di Elvis Aristide Bazongo.

Giovedì 30 aprile Città e benessere - Mario Cucinella (architetto, progettista Nuova Università Valdostana - Università di Napoli) - Attilio Speciani (medico, specialista in allergologia Università di Bologna e Milano) Venerdì 1 maggio Solidarietà - Sport senza barriere con i

Mercoledì 29 aprile Ore 21.00:Concerto dei Tamtando.

Giovedì 30 aprile Ore 21.30: Concerto dei REVISIONE (cover rock) Venerdì 1 maggio Ore 21.00: Spettacolo dei comici di Colorado Cafè Sabato 2 maggio Ore 21.00:Patrick Mittiga & The Swing Crew (jazz).

Gastronomia Maison&loisir dedica un doppio spazio alla gastronomia: - Il ristorante: 200 posti con le specialità della cucina valdostana servite direttamente al volo; - Le bancarelle dello street food: le zuppe a piacere, il Valdo Burger, due birrifici (Troll e Les Bieres Du Grand St. Bernard), i vini dell’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta, salumi, formaggi, miele e tante altre golosità

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E C O N O M I A & L AVO RO

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■ ASSEMBLEA / Alla tensostruttura di Pollein, ieri, domenica, la festa del socio con 900 partecipanti

Elezioni BCC, i soci premiano Linty

Il presidente uscente è il più votato; riconfermati i componenti del CdA uscente; escluso Dino Viérin POLLEIN - I soci della Banca di Credito Cooperativo valdostana premiano Marco Linty e i 1.369 voti raccolti nelle elezioni di ieri, domenica 19 aprile - nell’assemblea che ha rinnovato il consiglio di amministrazione - proiettano il dottore commercialista di Charvensod verso un mandato bis alla presidenza della banca valdostana.

Del CdA faranno parte altri otto componenti, quelli che hanno raccolto il maggior numero di preferenze, che sono i componenti del cda uscente: sono il vice presidente Roberto Domaine, secondo per preferenze (1.179), Marco Eugenio Boch (1090 voti), Martino Cossard (1056), Raffaella Quendoz 81024), Nadia Piccot (954), Mauro Azzalea (952), Ornella Vection (856), Mario Giuseppe Alessandro Dalbard (820).

Primo escluso con 713 preferenze è Dino Viérin, che tre anni fa era stato una delle new entry nel cda con 919 voti. Gli altri esclusi sono Federico Marco Perrin (584 voti) e Elvio Fosseret (563).

Il Collegio Sindacale sarà ancora presieduto da Lorenzo Louvin (presidente uscente, 1383), Davide Adolfo Ferré (sindaco effettivo uscente, 1189), Paolo Pressendo (sindaco uscente, 1078). Sindaci supplenti sono stati eletti Claudio Vietti (715 preferenze) e Dario Barone (366 voti).

La tensostruttura che da fine aprile ospiterà la fiera Masion

& Loisir ha ospitato ieri le sessioni ordinaria e straordinaria dell’assemblea dei soci.

Ai soci, il presidente Marco Linty ha esposto i risultati degli ultimi anni: «la BCC ha registrato nell’anno passato un utile di 2 milioni e 400 mila euro rispetto all’anno precedente. È aumentata del 7 % la quota di risparmio dei nostri correntisti e c’è stato un aumento degli impieghi, ovvero dei prestiti, del 6 %. Questo significa – sottolinea il presidente Linty – che la BCC aiuta concretamente privati e aziende e li sostiene nella vita e nel lavoro». Linty sottolinea anche l’importanza delle modifiche allo statuto, all’ordine del giorno: «una ri-

Roberto Domaine e Paolo Linty insieme agli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio

duzione dei consiglieri, fino a un massimo di 9 persone

elette». Marco Linty non nasconde l’orgoglio che prova

per i risultati ottenuti alla guida della banca: «la BCC gode

di un’ottima salute: alla fine del mio triennio di presidenza, riconsegno una banca solida, non soltanto per il presente ma anche per il futuro.

Una banca – conclude – con gli utili fortemente in crescita e un rafforzamento patrimoniale considerevole».

L’assemblea dei soci si era aperta con la consegna di 14 borse di studio, riservate ai soci o ai figli di soci della BCC, che hanno conseguito una laurea, sia triennale che specialistica, nel corso del 2014. La giornata è proseguita con la Festa del socio e con il pranzo sociale al quale hanno partecipato circa 900 persone.

■ Giulio Gasperini

■ IL CASO / Una riunione infuocata e fiumi di polemiche; il promotore della petizione: «sollecitiamo un ripensamento»

Cento firme per dire «no» alla vendita della sede di Fénis AOSTA - Non si spegne l’eco delle polemiche a Fénis per la decisione della BCC Valdostana di mettere in vendita la storica sede di Chez Sapin – 350 mila euro la cifra - per andare in affitto nei locali de Lo Bistrot, 27mila euro al mese oltre ai lavori di ristrutturazione stimati in 290 mila euro.

Nell’occhio del ciclone la scelta ci è finita per le immediate illazioni seguite all’annuncio, visto che la futura sede è di proprietà di un parente dell’assessore regionale al Bilancio, Ego Perron.

Dopo la presentazione di una petizione, che raccoglie la bellezza di un cen-

tinaio di soci, in totale disaccordo con la scelta, si aggiunge lo scontro andato in scena nella riunione di giovedì 15 aprile, dove alcuni soci-correntisti hanno anche minacciato di cedere le quote e spostare persino il conto corrente.

«Effettivamente qualche socio ha minacciato di spostare il proprio conto corrente, ma soprattutto di cedere le quote societarie - spiega Nello Cerise, socio BCC e tra i promotori di una raccolta firme nata da un semplice pour parler e presto diventata di dominio pubblico. E’ stato sicuramente un episodio spiacevole, ma mi

è sembrato più una minaccia che altro, anche perché per questo fatto non si può dimenticare e vanificare tutto il lavoro portato avanti dalla BCC, i tanti posti creati e i vantaggi avuti dai soci». Il disaccordo, comunque, rimane forte: «Sicuramente bisogna continuare a sollecitare i vertici per spingerli a un ripensamento - continua Nello Cerise. Le oltre cento firme raccolte e la grande affluenza all’ultima riunione, in tal senso, sono emblematiche. L’impressione è che il cda abbia venduto la pelle dell’orso prima ancora di ucciderlo, visto che il piano regolatore non è ancora stato approvato (in quanto i

locali de Lo Bistrot sono vincolati a uso ristorazione ndr.) e prima di tutto bisogna pensare a vendere l’attuale sede. Sicuramente non siamo soddisfatti della scelta, bisognava ragionarci sopra a bocce ferme e con tutti gli aspetti chiari».

Rimangono sulle proprie posizioni i vertici della BCC, come conferma il presidente Marco Linty: «abbiamo recepito le istanze dei soci e le segnalazioni, in particolare, sui vincoli dell’immobile che andremo a ristrutturare; faremo i dovuti accertamenti da restituire poi ai nostri soci».

■ al.bi.

Eureka! gli studenti aostani si scoprono inventori CHARVENSOD - Una giornata diversa, all’insegna del divertimento e dell’apprendimento per 300 bambini che, venerdì 17, hanno preso parte al campo sportivo di Charvensod, alla finale regionale del progetto “Eureka! Funziona!”, promosso da Giovani Imprenditori, Piccola Industria di Confindustria VdA e Federmeccanica, e patrocinato a livello nazionale dal MIUR. I bimbi delle classi terze, quarte e quinte, provenienti dalle istituzioni scolastiche di tutta la Valle, si sono ingegnati per costruire un giocattolo in grado di muoversi grazie al principio del magnetismo, utilizzando il kit fornito da Confindustria.

Sono stati più di 60 i progetti presentati a fine giornata, tutti molto creativi e particolari: si sono viste piste per le macchine, robot, elicotteri del soccorso, tutti costruiti dai giovani studenti, che hanno potuto dare sfogo a tutta la loro

La classe 3ª B della Scuola Saint-Roch di Aosta

inventiva e fantasia. Nel primo pomeriggio sono stati proclamati i gruppi vincitori, processo che ha messo non poco in difficoltà la giuria designata a decidere a chi assegnre il buono per la cancelleria per tutta la classe. Dopo una dura lotta, a vincere sono stati i gruppi della 3ª B della StRoch di Aosta, della 4ª della Cerlogne di Aosta e della 5ª

di Pont-St-Martin, che ha anche staccato il pass per la finale nazionale del prossimo 15 maggio a Roma.

«Questa era la prima edizione del progetto in Valle d’Aosta – spiega Simone Lingeri di Confidnustria –. L’adesione è stata davvero buona, tanto che se guardiamo il rapporto tra i bambini partecipanti e quelli iscritti alla scuola pri-

La classe 4ª della scuola Cerlogne di Aosta

maria la Valle risulta la prima regione in Italia. Hanno aderito un po’ tutte le scuole sparse sul territorio, da PontSaint-Martin a Saint Nicolas.

Sicuramente l’iniziativa verrà riproposta, sperando di nuovo in una numerosa partecipazione. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura tecnico-scientifica fin dalle elementari, dal momento che si

è riscontrata una carenza proprio in quel settore». Vincitori o meno tutti i bambini sembrano entusiasti della manifestazione: «Mi sono divertita molto – racconta Clarissa della 3ªB Saint-Roch, vincitrice tra le terze con una gru –, vorrei rifarlo per costruire un gioco più bello». Maurizio, Othmam, Gabriele e Nicholas della quarta Cerlogne, che ha vinto con il

progetto magnetici, sono orgogliosi del proprio lavoro: «È un robot “sabotato” che può anche navigare. L’anno prossimo vorremmo partecipare di nuovo per andare a Roma». Viola, della 5ª di Pont-StMartin, andrà a Roma grazie alla realizzazione di una seggiovia: «Sono emozionata e felice per questo premio».

■ Michela Borgis

RICONOSCIMENTO

Maley sbanca la Fiera internazionale del sidro di Francoforte FRANCOFORTE - Settimana da ricordare per l’azienda Maley, che ha letteralmente sbancato la 7ª edizione della fiera internazionale del sidro all’Apfelwein Weltweit di Francoforte. La ditta di Brissogne ha infatti ottenuto il primo premio medaglia e mela d’oro sia per il sidro Matterhorn Alpine Charmat 2014, che per il Cidre du Saint Bernard Methode ancestrale 2014. «Questo prestigioso risultato - spiega Gianluca Telloli - è frutto della costante attività di ricerca enologica sul sidro, della straordinaria cura per la qualità della selezione dei nostri terroir e dei nostri meli e del costante rapporto di collaborazione con i partner».

Gianluca Telloli ritira i prestigiosi riconoscimenti La classe 5ª della scuola di Pont-Saint-Martin

AO S TA

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■ NUOVA APERTURA / La pasticceria di Ilenia e Doroty Gallo ha aperto il 29 marzo; in eredità dal papà Francesco anche le Tegol-Vaz

Le Dolci sorelle provano a rilanciare la sfida di famiglia AOSTA - La voglia di portare avanti una tradizione di famiglia, unita a quella di mettersi in gioco provandoci in prima persona. Questo lo spirito alla base della pasticceria Le Dolci sorelle, l’avventura imprenditoriale iniziata lo scorso 29 marzo in via Chambéry da Ilenia e Doroty Gallo, 40 e 26 anni, che possono anche contare sul prezioso aiuto di papà Francesco.

«Papà e mamma sono pasticceri da sempre - esclama Ilenia , avendo tenuto per anni la pasticceria Gallo di viale Europa.

Io sono praticamente cresciuta lì, mentre Doroty è nata quando l’attività era già chiusa». La passione, però, è nel sangue. «Ovviamente l’abbiamo fatto per seguire le orme dei nostri genitori

NUOVA APERTURA è la nuova rubrica di Gazzetta Matin, che intende dare la possibilità a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia italiana, invece di chiudere i battenti, investono nelle loro idee e si propongono sul mercato con una nuova iniziativa.Invitiamo questi imprenditori a contattare la nostra redazione: li andremo a trovare per presentare la loro nuova apertura.

IL SERVIZIO E’ GRATUITO

- spiega ancora Ilenia -. In particolare, era un mio sogno nel cassetto, ma fino a quest’anno era rimasto tale. Ne parlavamo per scherzo, poi a ottobre 2014 di colpo la cosa si è fatta seria,

Le sorelle Doroty e Ilenia Gallo

e a novembre abbiamo iniziato a muoverci per cercare il locale giusto, trovandolo di lì a poco».

La scelta del posto non è stata casuale. «In tante zone della città le richieste erano astronomiche,

poi abbiamo trovato questa posizione, che in passato ospitava la pasticceria Sartori, e abbiamo subito deciso di farla nostra. E’ una zona fuori dal centro, è vero, ma è comoda e vicina a uffici

e scuole». Le prime fatiche sembrano premiare la scelta: «L’impatto è stato molto buono - sorride Ilenia -, anche se ovviamente bisogna tenere in conto che si tratta del primo mese, e che di mezzo ci sono state l’apertura e la Pasqua. Il fatto, però, che anche dopo le feste continui a esserci parecchio movimento ci fa ben sperare. Sicuramente parte del merito va al battage fatto su Facebook, ma anche il passaparola ci sta dando una grande mano». Tra le specialità tramandate da papà Francesco, una spicca in particolare: «Le Tegol-Vaz sono il nostro marchio di fabbrica. Sono delle tegole particolari a forma di mucca, che riassumono in un solo biscotto due tipicità di Aosta.

E’ un marchio che nostro padre ha avuto l’idea geniale di brevettare e noi continuiamo a portare avanti la cosa». In un periodo in cui è sempre più difficile lanciarsi in avventure imprenditoriali, Doroty e Ilenia non si danno pervinte: «Per ora non ci lamentiamo e, anzi, continuiamo a ingegnarci per proporre cose nuove, eventi e cose che ci possano differenziare». Tra queste una possibile collaborazione.

«Stiamo parlando con le amiche del KoruKafé di via Monte Grivola per provare a realizzare dei dolci per vegani. Dobbiamo trovare le giuste ricette, ma faremo sicuramente un tentativo per soddisfare anche questi possibili clienti».

■ Alessandro Bianchet

■ IL CASO / Tre negozianti aostani provano a dare consigli utili per difendersi dal fenomeno

Bici: è di nuovo boom di furti

«La svolta potrebbe essere l’istituzione di un registro ACI per ricondurre il mezzo al possessore» AOSTA - La mobilità sostenibile e l’importanza di potersi muovere liberamente con mezzi ecologici ha fatto crescere, soprattutto negli ultimi anni, il numero di persone che si spostano regolarmente in bicicletta anche ad Aosta. Il fenomeno su due ruote, però, ha fatto anche aumentare il mercato nero e i furti, che, ogni anno, sembrano crescere in numero e gravità.

Per difendersi da questo tipo di eventi non basta il buonsenso, servono anche le attrezzature ideali. Sul mercato esistono diversi tipi di lucchetti, ma molti commercianti concordano sul fatto che non esistano protezioni infallibili:«“Vendere i lucchetti per le biciclette è forse una delle cose più complicate per un commerciante - commenta Ivo Buschino di Cicli Lucchini -. L’utente vuole qualcosa di pratico e leggero da portare con sé e quindi sceglie dei lucchetti economici e poco ingombranti, ma del tutto inutili a proteggere in modo efficace il proprio mezzo». I modelli economici di lucchetti sono le tipiche protezioni elastiche, di un diametro di

Ivo Buschino di Cicli Lucchini

circa otto centimetri, molto comode, ma che possono essere tagliate con degli strumenti facili da reperire.

Un consiglio utile per chi si reca al lavoro in bicicletta può essere quello di portare sempre con sé un lucchetto efficace, ma comunque pratico e non troppo pesante, e lasciare attaccata al palo o alla ringhiera a cui abitualmente lega il proprio mezzo una catena o un lucchetto, protezioni molto più importanti e dissuasive,

Ettore Cannatà di Gal Sport

Alessandro Delfino de La Bicicletteria di Delfo

Appalti: il Comune non ci Rotary: serata dedicata agli infermieri sta e ribatte all’Autorità AOSTA - L’importanza della primary nursing ha fanno sentire e molti infermieri neo laureati certenuto banco nell’incontro organizzato dal Ro- cano sbocchi lavorativi all’estero, specialmente Club Aosta che mercoledì 15 aprile ha ospi- in Inghilterra. La professione però continua a innazionale anticorruzione tary tato la presidente del colleggio IPASVI, Claudia teressare molti giovani e ogni anno nuovi stuAOSTA - Prova a prendersi una rivincita il comune di Aosta, che nelle scorse settimane era finito nell’occhio del ciclone a seguito della comunicazione dei dati pubblicati dall’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). L’ente guidato da Raffaele Cantone, infatti, aveva mostrato il comune di Aosta come quello, a livello nazionale, con la percentuale più alta (90%) di appalti superiori ai 40 mila euro affidati tramite procedura negoziata. «In un’ottica di collaborazione con Anac - scrive in un comunicato l’amministrazione comunale - ci siamo impegnati da subito a controllare i dati inviati dall’Autority, dando mandato ai responsabili delle diverse aree dirigenziali di compiere delle verifiche sugli affidamenti in corso. Il risultato si discosta in maniera determinante rispetto a quanto evidenziato da Anac». I dati, infatti, parlano di un «valore percentuale degli affidamenti con procedura negoziata sopra i 40mila euro riscontrato pari al 58,8%, meno della media nazionale che si attesta intorno al 60%». Da qui, immediata, è arrivata una lettera inviata al presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, da parte del segretario generale Stefano Franco, in qualità di responsabile per la prevenzione della corruzione del Comune di Aosta. «In essa sono comunicati i nuovi dati riscontrati, fornendo una probabile spiegazione della discrasia tra i valori evidenziati dall’Autority e quelli verificati dal Comune nel fatto che tra i primi sarebbero stati ricompresi anche gli affidamenti pari o inferiori a 40mila euro». al.bi.

Soudaz e la segretaria Patrizia Persico. Nell’appuntamento dell’Hostellerie du Cheval Blanc, Claudia Soudaz ha parlato di «un modello organizzativo che risale alla fine degli anni Sessanta, prevedendo un sistema di erogazione dell’assistenza che si basa sulla relazione paziente-infermiere e sugli importanti elementi della comunicazione e della continuità, essenziali per una pratica sicura». Patrizia Persico ha sottolineato come «le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro oggi si

denti si iscrivono al Corso di laurea in Infermieristica. Diventa indispensabile una integrazione e un coordinamento tra settore pubblico e privato». «Siamo sempre sensibili al mondo del lavoro e delle professioni - ricorda il presidente del Rotary Gianni Coda - e sovente professionisti appartenenti alle più svariate categorie sono nostri ospiti. La figura dell’infermiere, per le sue caratteristiche e l’importanza che riveste nel mondo sanitario non poteva mancare».

BELOTE: GIORGIO FURFARO AL COMANDO Settimane d’oro per Giorgio e Girolamo Furfaro (foto), che mettono lo zampino in tutti gli appuntamenti del torneo di belote Tous Sports VdA. Martedì 7 aprile, a vincere è Girolamo Furfaro, che si impone insieme a Pierino Navarretta. Giorgio Furfaro si riscatta venerdì, centrando il successo con Antonio Gallo. L’accoppiata Furfaro unisce le proprie forze e sbanca la gara jolly di venerdì 17, prendendosi anche il comando della classifica generale, con Giorgio a guidare a 49, seguito da Girolamo Furfaro a 43; terzi Giovanni Farace e Augusto Palmet. Al femminile, Marilena Menabreaz guida con 28.

ma non semplici da spostare da un luogo all’altro.

La scelta della zona dove parcheggiare la propria bicicletta gioca comunque un ruolo fondamentale: «Bisogna cercare sempre un posto visibile e frequentato – spiega Ettore Cannatà di Gal Sport -, ma è chiaro che ormai per i ladri non c’è differenza fra un luogo appartato e uno ben visibile. Io cerco di consigliare dei colori vivaci per i lucchetti, siccome devono essere ben visibili per poter

Aosta

ricoprire appieno il loro ruolo da dissuasori, ma il colore più venduto continua a essere il nero.

Un altro grande problema è che purtroppo in Italia non esiste un registro ACI per le bici e questo non permette di rintracciare i mezzi rubati; so che il problema dell’istituzione di un elenco del genere sarebbe il bollo, che inevitabilmente ogni possessore dovrebbe pagare, ma in verità potrebbe essere una svolta storica, oltre che una gran tutela per gli utenti».

Il paradosso dei proprietari di biciclette lo illustra molto bene Alessandro Delfino, proprietario de La Bicicletteria di Delfo: «La gente spende tanto per la bici e poi non vuole spendere per il lucchetto, ma il vero problema è proprio questo. Io il mercato dell’usato preferisco non trattarlo, proprio per non inciampare in mezzi rubati o situazioni poco chiare, però cerco nel mio piccolo di dare una mano a chi ha subito un furto, utilizzando Facebook come strumento per condividere informazioni e generare un passaparola».

Alessandra Borre

Flash

Raccolta rifiuti: incontri con la popolazione Si avvicina la data del 1° giugno, che vedrà cambiare la raccolta differenziata ad Aosta, con lo sbarco della raccolta del rifiuto organico e l’inserimento dei nuovi punti di raccolta. In materia di rifiuti organici, la ditta Quendoz ha già inziato a consegnare le nuove attrezzature necessarie, che consentiranno alle utenze di garantire una nuova vita agli scarti alimentari. L’altra novità riguarderà il cambiamento dei flussi di raccolta, ossia delle abituali tipologie di raccolta differenziata, che lascerà spazio alla raccolta multimateriale. Per quanto concerne il centro storico, il 1° giugno vedrà l’attivazione dei Punti tecnologici di raccolta, che serviranno le zone in cui non sarà più attiva la raccolta porta a porta, ma solamente il sistema di postazioni ad accesso controllato con tessera personale. Per informare gli utenti, sono stati programmati degli incontri con la popolazione nell’ambito della campagna “Nuova vita all’Organico e alla raccolta differenziata”, curata da Quendoz srl. Questo il calendario: mercoledì 22 aprile 2015, ore 18.30, Aosta Institut Agricole Régional; mercoledì 29 aprile 2015, ore 18.30, Fraz. Arpuilles Sala della latteria turnaria; giovedì 14 maggio 2015, ore 18.30, Fraz. Signayes Sala Parrocchiale; mercoledì 20 maggio 2015, ore 18.30, Aosta Isola ecologica di via Caduti del Lavoro; lunedì 25 maggio 2015, ore 18.30, Aosta Biblioteca comunale del Quartiere Dora; lunedì 25 maggio 2015, ore 21, Aosta Sala Hôtel des Etats. Punti informativi: martedì 28 aprile 2015, 9.30-13, mercato piazza Cavalieri di Vittorio Veneto; lunedì 4 maggio 2015, 9.30-13, mercato del Quartiere Cogne; giovedì 14 maggio 2015, 9.30-13, mercato di viale della Pace; sabato 16 maggio 2015, 14.30-18, piazza Chanoux; sabato 23 maggio 2015, 14.30-18, supermercato Gros Cidac, martedì 27 maggio 2015, 9.30-13, mercato cittadino principale; sabato 30 maggio 2015, 9.3013, mercato piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.

All’Espace Populaire torna il Restart Party Riparare oggetti, utensili e apparati tecnologici può diventare una festa o un momento di socializzazione. E’ l’idea del Movimento per la decrescita felice che ha organizzato, per domenica 26 aprile, dalle 16 alle 19, il 2° Restart Party. Il teatro dell’evento sarà l’Espace populaire, dove volontari, curiosi e persone bisognose di una mano potranno ritrovarsi per mettere in atto una sorta di baratto, con esperti e semplici appassionati a fornire la propria professionalità per riparare i più disparati oggetti. Poche le regole della giornata, che più che altro sono dei suggerimenti: «E’ bene ricordare che si tratterà di una festa con volontari che si metteranno a disposizione - spiegano gli organizzatori -. Per questo, invitiamo i partecipanti ad assistere alla riparazione, anche imparare e a ricompensare in qualche modo i volontari, magari anche solo portando delle torte o qualcosa da mangiare». Per informazioni: pagina Facebook Secondo Restart Party Aosta.

AO S TA

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■ CAOS VIABILITÀ / Via inaccessibile il 16 aprile; intanto continua il rifacimento degli asfalti

Altra giornata da dimenticare per via Torino AOSTA - Un’altra giornata nera per via Torino. E’ stata quella di giovedì 16 aprile, quando i lavori di sistemazione degli asfalti hanno di fatto chiuso l’accesso alla zona, lasciando la via deserta, al pari di piazza Plouves. Il tutto, tra la disperazione dei commercianti, che hanno sfogato sui social network, e non solo, quello che è stato vissuto «come l’ennesimo abuso nei confronti della nostra zona».

La situazione non sembra destinata a migliorare a breve, anche se via Torino non sarà più interessata direttamente dai cantieri. Il problema, però, si sposta solamente di pochi metri, visto che

da oggi, lunedì 20 aprile, cambieranno le zone al centro dei lavori.

Via Festaz, dopo essere stata completamente riaperta nelle giornate di sabato 18 e domenica 19, oggi vedrà la ripresa dei lavori di asfaltatura della parte est, con il ritorno in vigore della viabilità alternativa segnalata.

Ad aggiungersi al completamento delle operazioni in corso di svolgimento, questa settimana vedrà anche l’avvio della riasfaltatura in altre strade del centro: dal 20 al 24 aprile, in via Trottechien (a nord e a sud di via Festaz), via Bramafan e via del Collegio Saint-Bénin; dal 21 al 30 aprile in

piazza Plouves e dal 21 al 30 aprile in via Vevey, via Boson e viale Garibaldi, nel tratto a nord di via Torino, saranno in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della strada per tutti i veicoli, restringimenti della sede stradale, con corsie asimmetriche e limite massimo di velocità a 30 Km/h lungo tutte le aree di cantiere.

In materia di modificazioni del servizio di trasporto pubblico, è possibile verificare gli aggiornamenti sul sito della Svap o contattare telefonicamente lo 0165-41125.

■ al.bi.

Via Torino deserta nella giornata di giovedì 16 aprile (foto Michel Talamo)

■ LA VOLATA ELETTORALE / Stoccate e auspici nella tavola rotonda tra i candidati sindaco

Sette visioni per l’Aosta del futuro TACCUINO ELETTORALE

di Teresa MARCHESE AOSTA - Una tavola rotonda partecipata e ricca di spunti quella andata in scena venerdì all’Hostellerie du Cheval Blanc, per mettere a confronto i sette candidati sindaco e i loro programmi. L’iniziativa, organizzata da Valle d’Aosta 2050, associazione presieduta da Giampaolo Marcoz, e Marino Paillex va dritta al punto: “Quale futuro per la città di Aosta?”. Un’amministrazione più vicina al cittadino, leggera dal punto di vista burocratico, più sicura, fruibile (leggi trasporti pubblici), con parcheggi esterni, ma che permettano di arrivare facilmente in centro. E ancora: rivedere i criteri di aiuto alle famiglie e un occhio alle politiche sociali (cavallo di battaglia di Fulvio Centoz). Punta su «una moneta locale» Etienne Andrione «per fare rete con i comuni vicini per aumentare la circolazione della valuta e favorire il commercio di prossimità». «Una città più sana» vogliono Lattanzi, Carpinello e Sartore, mentre Luca Lotto punta «sull’uso corretto dei fondi europei». Non mancano le stoccate a Matteo Renzi, soprattutto da parte di Spelgatti e An-

Lunedì 20 aprile

I sette candidati sindaco per il comune di Aosta

drione: «Invitiamo Centoz a telefonare a Renzi per dirgli di fare meno selfie, meno slide, meno tweet e mandare qualche soldo in più». Centoz ribatte: «Vista la partecipazione degli autonomisti alle primarie (leggi Laurent Viérin ndr.) deduco che in fondo Renzi piaccia anche a loro». Non manca un riferimento all’amministrazione uscente («Sulla sicurezza ha fatto bene - commenta Lattanzi -, anche se poi mi hanno messo da parte») e nemmeno al patto di stabilità, con Andrione che mutua Giordano («patto di stupidità»). In sala molti candidati e sodali delle diverse forze politiche, ma anche molti cittadini e alla fine emerge proprio questo: «I cittadini devono riprendersi la città e il Comune deve fare rete con loro».

ETIENNE ANDRIONE

«Aosta sottomessa al potere nazionale» Il candidato UVP, Etienne Andrione, traccia la storia dell’immigrazione ad Aosta: prima quella lombardo-veneta, seguita da quella meridionale: «Ci ritroviamo una città esplosa che non ha una sua identità, una città che fatica a ritrovare se stessa, quindi non può essere la capitale della Valle d’Aosta, e una Valle d’Aosta senza capitale è una regione monca, che non riesce a fare quello che potrebbe fare». La soluzione c’è: «Guarire Aosta vuol dire guarire l’intera Valle. La nostra città deve diventare la capitale della Regione e un modello di comportamento e di intelligenza. Aosta viene utilizzata come gettone di scambio (ma non da oggi) e ora è completamente abbandonata.

Ricordate il programma di Giordano Aosta capitale dell’autonomia? Bene, oggi Aosta è il simbolo della non autonomia, simbolo di una sottomissione non più al potere regionale, ma a quello nazionale. Se Aosta non pensa a se stessa, non ci penserà più nessuno».

AOSTA: ore18, Mensa Aurora via Pollio Salimbeni, apertura campagna elettorale Alpe.

AOSTA: ore 20.30, Hotel Bus via Malherbes 18, incontro con la popolazione e i candidati di Stella Alpina.

AOSTA: ore 20.45, Théâtre de la Ville, comizio di apertura Union Valdôtaine Progressiste.

SIGNAYES: ore 20.30, Sala parrocchiale (ex latteria), comizio Union Valdôtaine.

Mercoledì 22 aprile AOSTA: ore 18, Bar Nazionale, piazza Chanoux, comizio UVP. AOSTA: ore 19, Hostellerie du Cheval Blanc, comizio apertura Creare VdA. Giovedì 23 aprile AOSTA: ore 21, Hostellerie du Cheval Blanc, presentazione programma Lega Nord con sindaco di Varese Attilio Fontana.

POROSSAN: ore 20.30, Hotel Milleluci, comizio UV. Venerdì 24 aprile AOSTA: ore 16.45, Caffé Nazionale, presentazione Aosta nel cuore.

AOSTA: ore 20.30, Albergo Hotel Mochettaz, Corso Ivrea, comizio UVP. Domenica 26 aprile AOSTA: ore 20.30, Circolo Alci-Enaip (quartiere Cogne), comizio UVP.

CAROLA CARPINELLO

FULVIO CENTOZ

LUCA LATTANZI

«Serve una riorganizzazione dei trasporti»

«Puntare su turismo e zona industriale»

«Una Cogne “green” per una città pulita»

«La società civile siamo noi e i cittadini devono riprendersi la città rafforzando i comitati di quartiere e delle frazioni - esclama Carola Carpinello, candidata per L’Altra Valle d’Aosta -. Auspichiamo una vera rivoluzione. Dobbiamo riappropriarci delle nostre bellezze storiche per poterle far conoscere. Se eletta indirei subito una conferenza dei servizi sui trasporti: sono scollegati, non servono adeguatamente alcune zone della città, le vallate e le scuole, perché non dimentichiamo che Aosta è il polo scolastico più importante; ci sono tanti studenti viaggiatori, visto che molte scuole della bassa Valle sono chiuse o stanno chiudendo. Il 1° giugno ad Aosta parte la raccolta dell’umido, ma va estesa a tutta la città, mantenendo il porta a porta, in modo da poter predisporre la tariffa puntuale: questo farà risparmiare i cittadini e ridurrà i rifiuti. Inoltre cercherò di trovare un capannone per il riuso e il riciclo, cosa che in altre città attira anche turisti».

«Abbiamo l’ambizione di governare la città di Aosta». Non usa mezzi termini il candidato della coalizione UV, SA, PD, Creare VdA Fulvio Centoz. «In appoggio alla mia candidatura ci sono movimenti diversi che hanno cercato di trovare un punto di incontro: far emergere una sintesi delle politiche della città è ciò che deve fare un sindaco». Il cavallo di battaglia è «il welfare, il sociale - continua Centoz -. Credo che sia importante mantenere i servizi che ci siamo conquistati; pur con la riduzione di risorse dobbiamo conservare i livelli raggiunti. Quando pensiamo allo sviluppo di Aosta non si può non pensare al turismo,ma non vogliamo dimenticare la zona industriale, che deve essere salvaguardata. Un buon turismo deve prevedere una sinergia tra imprenditori, commercianti e Comune; solo con un consorzio si può pensare di progredire nella stessa direzione. A questo si aggiungono il trasporto pubblico locale e il concetto di mobilità sostenibile: è questo il futuro».

«Aosta deve essere più semplice e più bella - spiega Luca Lattanzi dei Popolari per Aosta -. Serve un’università moderna per i nostri giovani, ma anche per quelli che arrivano da fuori, perché porterebbero una ventata di aria fresca per l’economia della città. Abbiamo bisogno di un turismo che valorizzi le nostre bellezze. Siamo la seconda città romana al mondo, ma nessuno lo sa, non lo abbiamo mai detto a nessuno. Abbiamo pensato quindi a un’applicazione che porti il turista a visitare le nostre bellezze». Lattanzi torna sul caso-Cogne: «Ci serve e sappiamo che è un potenziale per noi, ma noi vediamo una Cogne tecnologica e avanzata, di grande livello che usa tutta la tecnologia per essere green, per il bene di chi ci lavora dentro, per i cittadini e per i nostri figli. Sappiamo che stanno facendo degli sforzi e che l’azienda sta investendo, ma chiediamo un ulteriore sforzo, perché vogliamo vivere in una città pulita».

LUCA LOTTO

LORIS SARTORE

NICOLETTA SPELGATTI

«Aosta è immobile, basta fiducia a chi delude»

«Pezzi di città totalmente da riprogettare»

«Non siamo capaci a fare turismo»

«Noi non siamo politici di professione - sottolinea Luca Lotto, Movimento 5 Stelle -. Siamo cittadini e abbiamo costruito una lista aperta ai cittadini, purché senza cariche pendenti o condanne, quindi persone che hanno svolto il ruolo di buoni cittadini almeno fino a oggi. Il nostro programma non è stato stilato da consulenti pagati, ma lo abbiamo realizzato noi andando nei quartieri e annotando le criticità, che sono tante. Abbiamo 5 punti, ma per noi è importante l’equità (dare il giusto a tutti). Abbiamo delle piste ciclabili che non arrivano in città. Aosta è una città immobile. Non potete però sempre credere alle stesse persone che vi hanno già deluso tante volte, provate a cambiare deludono tante volte, provate a cambiare. Abbiamo fatto una sciocchezza immensa che è quella dell’aeroporto, addirittura declassato: pensate con quei soldi le navette che potevamo mettere verso Caselle e Malpensa. Potevamo andare avanti e indietro per cent’anni».

«Nella passata legislatura siamo stati il secondo movimento della città con sei consiglieri - spiega il candidato di Alpe Loris Sartore -. Vogliamo rinnovare la città e cambiarle volto. Aosta deve acquisire una sua identità, perché ha perso le sue caratteristiche di città industriale e post industriale. E’ fondamentale creare reti tra le attività presenti, unico volano per far crescere il turismo.

L’amministrazione si deve rivolgere ai cittadini e dialogare con le associazioni presenti sul territorio. Fondamentale è anche la semplificazione, perché l’amministrazione comunale deve essere il punto di riferimento del cittadino. Vogliamo una città all’avanguardia nei servizi.

Nelle mense scolastiche per esempio sarebbe corretto utilizzare i prodotti della filiera corta. Per quanto concerne la riqualificazione urbanistica, ci sono dei pezzi di città che devono essere riprogettati, magari grazie a una sinergia tra il pubblico e il privato».

«Aosta agli aostani - è il debutto di Nicoletta Spelgatti, Lega Nord -. Visto il periodo di crisi gli aiuti devono andare a chi ha più anni di residenza sul territorio. Nessuna forma di razzismo, ma sonoi valdostani che hanno prodotto ricchezza con il proprio lavoro».

Una puntata sul tursimo: «Non siamo capaci a fare turismo. L’Arco d’Augusto è stato trasformato in una rotonda e abbiamo un’area megalitica, patrimonio immenso, che non è mai stata utilizzata. Il governo Renzi sta minacciando la nostra autonomia, quindi nei prossimi anni ci potranno essere meno risorse per i nostri comuni, perché potrebbero essere tolti i 10/10 che ritornano da Roma in Valle. Bisogna quindi fare una rivoluzione culturale all’interno della nostra città, dobbiamo iniziare a preoccuparci di come creare reddito, altrimenti come facciamo a mantenere la nostra macchina burocratica e a mantenere i servizi»?

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

lunedì 20 aprile 2015

■ la thuile / Chiusa la stagione sciistica, gli operatori non si fermano in vista dell’appuntamento di febbraio 2016

Coppa del Mondo, si lavora sugli eventi A Cortina e Méribel per studiare le mosse delle stazioni “avversarie” con più esperienza La Thuile - Archiviata la stagione invernale solo ieri, domenica 19 aprile, la stazione sciistica di La Thuile non si ferma. Il 20 e 21 febbraio 2016 si avvicinano e i preparativi per le gare di discesa libera e superg femminili della Coppa del Mondo fervono.

Verso la Coppa, i lavori A livello organizzativo tanto è stato fatto ma tanto rimane ancora da fare: «Gli elementi da considerare per realizzare questo evento sono ancora molti, anche perché si tratta di un appuntamento importantissimo - sottolinea Dante Berthod, consigliere della Federazione Italiana Sport Invernali e vicepresidente del Comitato organizzatore -. Il Comitato organizzatore della Coppa del Mondo sta lavorando molto per definire tutti i dettagli. In quest’ottica sono stati coinvolti i maggiori esponenti delle principali istituzioni legate agli sport invernali della Valle d’Aosta: guide alpine, maestri di sci, lo stesso Centro Sportivo Esercito, tutti stanno collaborando per preparare la tappa di Coppa del Mondo, anche perché queste gare si svolgeranno sì a La Thuile, ma si tratta della gara della Valle d’Aosta, che ci permetterà di far conoscere le nostre splendide montagne e i prodotti della nostra valle a tutto il mondo».

In un evento di questo tipo non si può lasciare spazio all’improvvisazione e per non fare passi falsi è necessario

ritorio - aggiunge Berthod . Ciò che ci ha fatto piacere è stato incontrare esponenti del mondo dello sci di calibro mondiale che conoscevano già La Thuile» un segnale importante che indica come il lavoro che è stato fatto negli anni stia cominciando a dare i suoi frutti.

Da sinistra Dante Berthod, Marco Mosso e Killy Martinet

imparare da chi ha più esperienza. «Dopo la tappa di Cortina, il 20 marzo ho seguito insieme a una delegazione valdostana la finale di Coppa femminili di Méribel per verificare che il lavoro che stiamo facendo sia all’altezza spiega Killy Martinet, presi-

Cosa resta da fare

dente delle Funivie Piccolo San Bernardo -. Anche se è difficile paragonare la realtà di La Thuile con quella di Méribel, per noi la Coppa del Mondo rappresenterà in ogni caso un momento di promozione importante del nostro territorio, e sono sicuro che

la località non avrà nulla da invidiare alle grandi località europee dello sci».

«Siamo andati a Méribel come osservatori, poiché c’è sempre da imparare in queste occasioni, e per cercare degli spunti per migliorare l’organizzazione e l’accoglienza sul ter-

«Bisogna ancora definire gli eventi collaterali alle gare, che sono di fondamentale importanza - aggiunge il colonnello a Marco Mosso, presidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo -.

Inoltre bisognerà pensare alla gestione anche dei numerosi network televisivi che per due giorni avranno i riflettori puntati su La Thuile». «In questi giorni stiamo vivendo le fasi

■ la thuile / Sabato 18 è stata inaugurata la struttura donata al Comune dai fratelli Berton

Taglio del nastro per la Maison Musée La Thuile - Inaugurazione baciata dal sole quella della Maison Musée Berton di La Thuile. Il taglio del nastro è avvenuto sabato 18 aprile alla presenza del sindaco di La Thuile Carlo Orlandi, del sindaco di Séez JeanLuc Penna, dell’assessore regionale alle attività produttive Pierluigi Marquis e di tutti collaboratori che hanno lavorato per riportare in auge la struttura. Un buon numero di curiosi e i bambini delle scuole elementari di La Thuile hanno assistito alla cerimonia, ammirando rapiti gli artigiani intenti a lavorare l’argilla, il ferro e il legno.

«Questa casa-museo costituisce l’orgoglio del nostro paese, del nostro passato, del no-

stro presente e, spero, del nostro futuro - afferma il sindaco Orlandi -. L’orgoglio verso le nostre radici è sempre più importante poiché in un mondo sempre più multiculturale, dove i punti di riferimento tradizionali vengono spesso messi in discussione, questo ci dà un senso di sicurezza, alimenta e ci rende capaci di affrontare qualsiasi sfida».

La Maison Musée Berton sarà visitabile fino a domenica 3 maggio tutti i giorni, lunedì escluso, dalle 15 alle 19.30 e il sabato, la domenica e i giorni festivi anche al mattino, dalle 10 alle 19.30.

■ f.b.

conclusive per la firma dei contratti con le tv per la messa in onda delle gare - ancora Dante Berthod -, è necessario fare un lavoro scrupoloso anche in questo campo».

Le caratteristiche della mitica pista n. 3, dedicata a Franco Berthod, che ha una pendenza massima pari al 76%, hanno sì conquistato i tecnici, ma La Thuile è stata scelta anche per le sue caratteristiche a livello di paese: «Sono stati analizzati moltissimi elementi, dalla capacità ricettiva della località alla vicinanza della zona di arrivo della pista al centro del paese, in modo da poter coinvolgere il più possibile sia gli appassionati che i semplici curiosi» sottolinea Mosso.

La questione Planibel La questione Planibel e la sua possibile chiusura, sia come struttura ricettiva che come centro dove sono presenti diversi servizi, pare non preoccupare eccessivamente: «Ci sono buone speranze che il Planibel rimanga aperto per questo appuntamento così importante, collaborando così alla buona riuscita dell’evento - conclude Dante Berthod -. Per avere elementi certi però bisogna ancora aspettare e vedere come si evolverà la situazione. Questa rimane comunque un’opportunità unica e storica per la promozione del territorio di La Thuile, delle sue bellezze e della Valle d’Aosta in generale».

■ Federica Boscardin

■ Pré-saint-didier / Il pioniere dello sci di fondo compie 100 anni

Courmayeur, dal bilancio un milione di euro per le manutenzioni

Pré-Saint-Didier - Traguardo importante per il pioniere dello sci nordico Alberto Jammaron che sabato 25 aprile soffierà su 100 candeline.

«Il gradino più alto dell’ultimo dei podi conquistati in una esemplare esistenza» lo celebra l’associazione Maestri del Lavoro.

Una vita tutta in salita e costellata da grandi fatiche, sia sportive, sia familiari quella di Jammaron che però non si è mai lasciato scoraggiare affrontando a testa alta le difficoltà incontrate, come sottolinea Luigi Busatto, Console dei Maestri del Lavoro in una nota inviata per celebrare l’importante compleanno, «orgogliosi di un grande collega».

Nel 1917 papà Jammaron, Giuseppe, muore in un ospedale militare per le ferite della Guerra lasciando orfani Alberto con due sorelle che cresceranno nella casa di La Balme, dove ancora bambino e con l’aiuto del nonno falegname, si costruisce i primi sci con legno di frassino.

Il parroco del paese, che recuperava vecchi sci dismessi dall’esercito per tenere occupati i bambini, riuscì ad accendere in Alberto Jammaron una passione che continuerà a crescere con gli anni.

Impiegato alla Cogne di La Thuile nei turni notturni come addetto al mulino, all’uomo rimaneva il tempo per allenarsi durante il giorno e iniziare a mettersi in luce nelle competizioni a livello regionale e nazionale. La vittoria nel Trofeo d’Oro al Brennero nel 1938 gli spalancò le porte

courmayeur - Quasi un’unica voce al capitolo “investimenti” del bilancio di previsione del Comune di Courmayeur, che pareggia sui 17 milioni di euro, approvato a maggioranza, nella riunione di lunedì 13 aprile: manutenzioni.

«Abbiamo destinato circa un milione di euro da investire su vari interventi di manutenzione - spiega il sindaco, Fabrizia Derriard -, per marciapiedi, strade, immobili. Questo ci permette di concludere anche gli interventi previsti lo scorso anno e che sono rimasti da finire.

Sono tutti lavori che avranno una grande ricaduta sul territorio. Potremo finalmente completare l’ultima parte della ristrutturazione dell’ex Hôtel Ange e sistemare il sottopassaggio per Dolonne, intervento fondamentale». Al momento sarà realizzato il marciapiede sotto

Jammaron sul gradino più alto

Alberto Jammaron con i campioni di oggi Federico Pellegrino e Stefania Belmondo

della Nazionale con la quale partecipò ai Mondiali di Lathi, trasferta non troppo positiva. Il risultato più prestigioso arrivò l’anno dopo con la conquista del bronzo ai Mondiali di Zakopane, Polonia, in staffetta con Aristide e Severino Compagnoni e Goffredo Baur.

Purtroppo la guerra costrinse alla cancellazione delle Olimpiadi del 1940, con tristezza Jammaron ricorda che «la Prima Guerra Mondiale mi ha portato via il papà, la Seconda, le Olimpiadi».

Ritirato dalle competizioni si dedica all’insegnamento dello sci di fondo da maestro di sci, fonda lo sci club Rutor continuando a praticare lo sci fino oltre ai 90 anni.

Nella sua vita è stato anche più volte sindaco di Pré-SaintDidier, dove vive con la moglie Lea con la quale ha avuto la figlia Maria Angela.

Dopo 43 anni di servizio alla Nazionale Cogne, il presiden-

te della Repubblica lo decora con la Stella al Merito del Lavoro e il titolo di Maestro del Lavoro, «onoreficenza che completa una vita esemplare a testimonianza di quanto la tenacia e il desiderio possano

far superare le avversità che il destino a volte riserva».

Busatto conclude: «Auguri ad Alberto, da tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato».

■ er.da.

Notizie in breve dall’alta Valle

La Thuile, la fine stagione si festeggia a tavola

Dagli antipasti ai dolci, un menù completo per girovagare idealmente nelle varie regioni italiane e all’estero: torna l’ormai tradizionale appuntamento con la festa di fine stagione a base di specialità culinarie regionali e non solo. Nato nel 2010 da una proposta della biblioteca per festeggiare il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, questo momento di aggregazione è un’occasione unica per gustare e apprezzare le specialità italiane e anche qualche piatto tipico straniero, tutto grazie all’impegno dei volontari che da ormai cinque anni prepareranno numerose e gustose prelibatezze.

L’appuntamento è per mercoledì 22 apri-

le a partire dalle 19.30.

L’offerta minima per partecipare alla serata è di 5 euro, importo che verrà utilizzato per rimborsare le spese sostenute dai volontari che avranno preparato i vari piatti tipici. Se dovesse avanzare qualcosa, la somma verrà devoluta in beneficienza.

Dopo i numerosi assaggi, la serata proseguirà in compagnia con il sorteggio di tanti ricchi premi.

La Salle, il rendiconto in Consiglio Ultima adunanza per il Consiglio comunale di La Salle guidato da Cassiano Pascal che dopo 15 anni lascerà la fusciacca.

Venerdì 24 aprile, alle 17, l’assemblea civica si riunirà per approvare il rendiconto 2014 e chiudere così la legislatura.

il cavalcavia per raggiungere il cimitero, non appena ci saranno altre risorse sarà sistemato anche quello che scende verso la frazione.

Per il patto di stabilità l’amministrazione accantona circa 2 milioni di euro, «abbiamo preferito fare i conti sulle stime dello scorso anno, se i limiti del patto diventeranno meno stringenti faremo una variazione per liberare nuove somme» precisa Derriard. Sul fronte tariffe da registrare una riduzione sulla Tari del -7,6% per l’aggiornamento della ripartizione sulle quote spettanti ai vari Comuni della Comunità montana Valdigne Mont Blanc. «Altra novità positiva per i cittadini - aggiunge il sindaco - riguarda l’invio delle cartelle F24 per il pagamento della Tasi per le prime case direttamente ai titolari, con un po’ più di tempo cerchermo di farlo anche sull’Imu, nel 2016».

Infine da sottolineare anche l’impronta green che l’amministrazione vuole dare al Comune, primo passo in questa direzione l’esenzione dalla tassa di soggiorno per chi arriverà a Courmayeur con auto elettriche o ibride.

Non piace l’impostazione del bilancio alla minoranza che vota contro al documento. «Nessun progetto nuovo, nessuna opera pubblica, nessuna intenzione di risolvere il problema della Fondazione Proment e somme esorbitanti alla Csc. A tutti questi rilievi non ci sono risposte, per questo il nostro voto è stato contrario» sintetizza il consigliere Paolo Corio.

■ Erika David

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

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■ courmayeur / Continuano gli incontri per disegnare un nuovo scenario dopo la chiusura della vecchia funivia

La Palud: a piccoli passi verso un nuovo futuro Il Comune aspetta le decisioni degli operatori che puntano sul turismo della montagna; critica la minoranza courmayeur - Quando nel 2005 si cominciò a parlare dell’accordo di programma per il rinnovo del complesso funiviario iniziò anche una riflessione sulla riconversione del villaggio La Palud, nato praticamente attorno alla stazione di partenza delle Funivie che, spostata più in basso a Pontal d’Entrèves, avrebbe lasciato orfano il villaggio.

A poche settimane dall’apertura delle nuove funivie, che ne è stato dei progetti faraonici pensati anni addietro e che ne sarà di La Palud?

I progetti del 2007 Nel 2007 erano due le ipotesi di riqualificazione, una messa a punto dalla giunta comunale e l’altra dal Comitato di indirizzo Comprensorio La Palud-Monte Bianco. La giunta Blua pensava a interven-

Uno scorcio del villaggio La Palud

ti strutturali per sistemare i servizi con un parcheggio interrato sotto il piazzale della funivia, una circonvallazione per deviare il traffico della Val Ferret all’esterno della frazione e alcune opere di risanamento spondale sul torrente Prà Moulin. Totale 10

milioni di euro. La proposta elaborata dagli abitanti mirava invece a uno sviluppo incentrato sulla realizzazione di un parco in comunicazione con la nuova partenza della funivia, la rinaturalizzazione della zona interrando i parcheggi, deviando il traffi-

co con una circonvallazione e trasformadno il piazzale della funiva in una piazza.

Gli obiettivi di oggi Il passare degli anni, la crisi economica, l’incombente frana del Mont de la Saxe e le oggettive difficoltà a da-

re continuità a una progettazione faraonica hanno mutato molto gli scenari, ma il comitato degli abitanti e degli operatori continua a incontrare periodicamente le amministrazioni comunali e regionali per parlare del futuro del villaggio.

«Stiamo andando avanti pian pianino, ma abbastanza bene - dice il presidente del comitato, René Salluard -. Noi non abbiamo mai pensato a cose enormi, ci basta che La Palud sia sistemata un pochino, con interventi proporzianati alla sua dimensione e alla sua posizione. Siamo il primo villaggio che si incontra entrando in Valle d’Aosta e la porta della Val Ferret. Abbiamo chiesto che il vallo fosse mimetizzato il più possibile, non per noi, che ormai lo conosciamo, ma per chi arriva qui. La nostra

COURMAYEUR, il Regno di Ghiaccio prende vita al Forum Sport Center

“Il Regno di Ghiaccio”, saggio di fine anno degli allievi dei corsi dello Skating Club Courmayeur al Courmayeur Forum Sport Center - Foto ANTONIO FURINGO

■ comunali / La Valdigne perde due liste

Tante le facce nuove Morgex - Contro lo strapotere della squadra messa a punto da Lorenzo Graziola che nel 2010 ottenne 935 voti contro i 346 dello sfidante Dante Quinson, nessuno ha avuto la forza di opporsi per dare un’alternativa agli elettori di Morgex. Graziola correrà da solo con una squadra in gran parte riconfermata con cinque nuovi volti, tra i quali quello del presidente uscente della Pro loco, Matteo Frassille e quello di Riccardo Ferrari Trecate, schierato 5 anni fa con la lista di Quinson.

Tutti volti giovani e nuovi a La Salle per l’unica lista presentata. Il più vecchio è il candidato sindaco, Loris Salice (classe 1972), mentre il più giovane è Jacopo Rigollet (1991).

Anche a La Thuile, nonostante le tre liste uscenti alla corsa elettorale del 2010, sono tanti i nuovi candidati nelle due squadre presentate. L’attuale sindaco Carlo Orlandi cambia il nome alla lista presentandosi semplicemente come “Lista civica”, insieme a lui l’attuale vice Francesco Stammelluti e gli assessori Monica Granier e Piergiorgio Milano. Tra i nuovi ingressi figura Cristian Manfredi, presidente del Comitato per il Tunnel del Piccolo San Bernardo.

Sull’altro fronte hanno lasciato i candidati alle cariche apicali della scorsa tornata elettorale, Antonio Cavaletto e Maria Vittoria Menel per “La Thuile

sempre” e Ruggero Bovio e Gabriele Bandito per “Per La Thuile - Pe La Tchouille”, mentre si ripropongono Barbara Frigo, Laura Guarino, Nicola Jordan, Stefano Lorenzetti che erano in lista ma non risultarono eletti.

Infine a Pré-Saint-Didier

con la lista “Pour Pré-SaintDidier” Riccardo Bieller e Alessandra Uva si scambiano i ruoli di vertice confermando il 99% della squadra. Unico volto nuovo quello di Manuela Barmaz che sostituisce Sabrina Bonometti.

■ e.d.

Riceviamo e pubblichiamo Egregio Dr. LUCA MERCANTI, facendo seguito all’articolo apparso sul settimanale da Lei diretto la Gazzetta Matin del 13 aprile 2015 segnalo che l’intervista rilasciata alla giornalista Erika David è stata pedissequamente pubblicata a pagina 30 e non riporta quanto scritto nella hit parade a pag.3 che recita: “Le liste per le elezioni erano praticamente pronte, ma all’ultimo momento non le hanno presentate. Serve una pausa a La Salle fanno sapere. Adesso l’obiettivo sarà quello di non far raggiungere il quorum alla lista rimasta”. Io non ho mai né pensato né detto che quello era il nostro obiettivo. Chiedo pertanto, cortesemente, di pubblicare questa mia lettera .

Non capisco perché i candidati dell’unica lista presente siano preoccupati per essere soli, dovrebbero essere contenti, auguro loro il miglior successo. Nella Valdigne anche nei Comuni di PréSaint-Didier e Morgex c’è solo una lista in competizione... forse causa la disaffezione per la politica. Siamo ancora in democrazia, penso che ognuno abbia il diritto di fare delle scelte, saranno i Sallereins a decidere; anche cinque anni fa a La Salle c’era solo una lista e nessuno si è permesso di reclamare o dare degli epiteti alle persone.

Per concludere,visto che è stata citata a sproposito, la Pro Loco di La Salle “naufragata”, ricordo che per molti anni ho presieduto quell’Ente e quando volevo che andassero avanti i giovani nessuno ha voluto prendere l’incarico, quindi la Pro Loco di La Salle non è naufragata, ma è semplicemente stata chiusa per mancanza, in quel momento, di giovani volenterosi .

■ Tullio Cavallero

Gentile signor Cavallero, nessuno le ha messo in bocca parole che lei non ha detto. Nelle motivazioni per il ribasso nella rubrica Hit Parade di pagina 3 sono semplicemente state riassunte le posizioni espresse da lei e dall’altra persona intervistata, riportate nell’articolo di pagina 30. Lei stesso ha dichiarato che la vostra era una «scelta politica» e che il «gruppo ha deciso di ritirarsi», diversamente da altri comuni monolista dove non si è riusciti a comporre una squadra.

Per quanto riguarda l’accenno alla Pro loco naufragata, non si è certo attribuita a lei la chiusura dell’associazione, fatto che a suo tempo seguimmo dando conto dello scarso interesse da parte dei giovani, come lei sottolinea, ma si è ricordato come un altro esempio di partecipazione popolare non abbia funzionato.

clientela è fatta di escursionisti, gente che ama la montagna, che frequenta il Tour du Mont Blanc. Se solo fosse ripristinato il sentiero che dal Col Seigne collegava la Val Vény alla Val Ferret, in modo da poter avere di nuovo il passaggio di questi escursionisti, per noi già sarebbe importante. Comunque le riunioni proseguono, ci siamo visti anche in questi giorni, e come inizio mi sembra sia positivo».

La Palud non è stata dimenticata nel corso degli anni dal Comune, come ricorda il sindaco Fabrizia Derriard «In questi anni abbiamo investito circa 200 mila euro per il decoro e l’arredo urbano e l’amministrazione non perderà occasione di accedere a risorse per sostenere la riconversione del tessuto economico della frazione o, al limite, per l’arredo urbano. Occorre avere idee chiare riguardo al target verso il quale indirizzarsi, una volta chiarito questo il Comune può intervenire anche nell’ambito turistico con una promozione mirata».

Contrariato il consigliere di minoranza, Paolo Corio: «A un mese dall’apertura della nuova funivia La Palud è un mortorio. Bisogna darsi da fare e fare qualcosa. C’è uno studio del 2012, che si inizi da lì per fare qualcosa, non mi sembra che si faccia il bene della comunità dicendo di aspettare i cittadini...»

■ Erika David

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G R A N D PA R A D I S

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■ cogne / Scintille nell’ultimo Consiglio, con l’opposizione a chiedere conto dei contributi liquidati al Consorzio turistico

«Poca trasparenza, fateci vedere le fatture» Il sindaco Allera: «Strano che questo interesse si sia manifestato proprio ora, alla fine del quinquennio» cogne - «Per quanto riguarda tali contributi, l’informazione agli occhi dei cittadini risulta decisamente opaca, volutamente generica secondo alcuni, contraddicendo nei fatti il principio di trasparenza, bandiera di questa amministrazione, così facile da enunciare ma molto più difficile da praticare». Questo uno dei passaggi più duri dell’interpellanza presentata dal gruppo di opposizione nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Cogne, un’iniziativa volta a ottenere delucidazioni circa l’effettivo impiego dei contributi concessi e liquidati dal Comune al Consorzio degli operatori turistici durante la legislatura ormai agli sgoccioli, per un importo «che sfiora i 620.000 euro, di cui oltre l’80% sotto forma di contributi straordinari», si legge nel testo dell’interpellanza sottoscritta dai consiglieri Nicolas Bérard, Fabio Cavagnet, Vally Lettry ed Enrico Visetti.

Un’iniziativa, quella dell’interpellanza, che il consigliere di minoranza Vally Lettry ha motivato citando il fatto che la «maggioranza, a inizio mandato, ha scelto di escludere la presenza della minoranza nel consiglio direttivo del Consorzio degli operatori turistici, impedendo di fatto sia la possibilità di portare il proprio contributo sia di avere maggiori informazioni sull’attività svolta», si legge nel verbale di deliberazione.

Un’affermazione, quella di

Franco Allera

Vally Lettry

Vally Lettry, a cui il sindaco Franco Allera ha replicato: «E’ assolutamente legittimo che l’opposizione voglia conoscere l’entità dei contributi concessi al Consorzio, compresa la rendicontazione delle spese. Il fatto, però, è che avreb-

be potuto farlo annualmente, visto che come consiglieri si ha libero accesso a tutti gli atti amministrativi, mentre è alquanto strano che questo interesse si sia manifestato nell’ultimo Consiglio comunale del quinquennio, chie-

dendo a noi di fare una ricerca storica di tutta l’imponente documentazione richiesta», ha risposto.

In riferimento alla richiesta di poter prendere visione di copia di tutte le rendicontazioni e delle relative fatture o note prodotte dal Consorzio nel momento di erogazione dei fondi, l’assessore comunale al turismo, Andrea Celesia, ha sottolineato come «il regolamento comunale sui contributi, vigente all’atto delle deliberazioni di liquidazione degli stessi, non richiedeva espressamente di allegare tutte le fatture, parlando soltanto di rendiconto», ha spiegato, aggiungendo: «Le dichiarazioni del consigliere Lettry spostano il problema dall’operato del Consorzio al regola-

mento comunale, che si sottolinea era già in vigore nella passata amministrazione.

Qualora fosse stata intenzione dell’opposizione proporre delle modifiche, sarebbe stato sicuramente più opportuno discuterne all’inizio della nostra legislatura, piuttosto che contestarle alla fine».

In chiusura di discussione, dai banchi di minoranza Vally Lettry ha quindi dichiarato: «Gli indirizzi forniti al Consorzio non possono essere degli accordi fra alcune persone, ma dovrebbero essere definiti e approvati in modo istituzionale, con deliberazioni di indirizzo della Giunta e dell’intero Consiglio comunale, motivo per cui ci riteniamo insoddisfatti delle risposte fornite».

■ Patrick Barmasse

Grand Paradis

Flash

Arvier, serata salute La biblioteca comunale di Arvier - venerdì 24 aprile, a partire dalle 20.45 nella sala polivalente del paese - organizza la seconda delle due serate dedicate alla salute. L’appuntamento sarà imperniato sull’intervento dell’autore Henri Armand, che presenterà il volume ‘Vivere e guarire in montagna: piante, animali e cose della Valle d’Aosta’.

Parteciperanno all’incontro anche Anna Montrosset, presidente del centre d’études ‘Les anciens remèdes’ di Jovençan, e l’etnobotanica Giuseppina Marguerettaz.

St-Nicolas, sabato di corvée

Sono stati oltre 30 i volontari che sabato si sono ritrovati a StNicolas per la tradizionale corvée organizzata dal locale gruppo degli Alpini

■ iniziativa / Ieri, domenica, tradizionale appuntamento ad Arvier

Comunità in festa per i nonni

Ormai tradizionale festa dei nonni, quella andata in scena ieri, domenica 19 aprile, ad Arvier, con la santa messa in chiesa parrocchiale celebrata da don Marian Benchea

BELOTE: a Fulvio Clusaz la prova di St-Pierre

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E’ stato Fulvio Clusaz ad aggiudicarsi la quinta prova del torneo di belote dell’Envers, tenutasi giovedì al Ristoself di St-Pierre; sul podio anche Attilio Viglino e Remo Jorrioz, con Fabio Chiudinelli in vetta alla classifica generale

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G R A N D PA R A D I S

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■ COMUNALI / Tra Uv e Pd da una parte e Stella Alpina dall’altra regna l’incertezza; a St-Pierre Uvp si camuffa da «lista civica»

A Sarre battaglia assicurata tra ex alleati

A Rhêmes-Notre-Dame unite le forze per il post Fulvio Centoz, a Valgrisenche avversari sindaco e vice uscenti SARRE - Una tornata elettorale dall’esito incerto, sicuramente di gran lunga più incerto rispetto a quella di cinque anni fa. E’ quanto si preannuncia a Sarre, dove si troveranno di fronte gli ormai ex alleati di Union Valdôtaine e Pd da una parte, e di Stella Alpina dall’altra, con quest’ultima che esprime tuttora un assessore nella Giunta uscente (il candidato sindaco Massimo Pepellin). Che la competizione si preannunci serrata lo dimostra anche - e soprattutto - la scelta della squadra avversaria, quella capitanata dal candidato primo cittadino Ugo Curtaz, di richiamare in campo gran parte degli amministratori uscenti, compresi gli attuali sindaco Roberto Vallet e vice Nelly Celesia, che in un primo momento avevano deciso di farsi da parte.

Medesima situazione del 2010 con qualche cambio di interprete, in alcuni casi anche nelle posizioni di vertice - a Cogne, Aymavilles e Villeneuve, che vedranno nuovamente due liste contendersi l’amministrazione del territorio.

Situazione diversa, pur avendo mantenuto le due liste contrapposte, sembra essersi profilata a St-Pierre, dove la mancata presentazione della squadra degli amministratori uscenti, alla fine - paradossalmente - sembra aver in qualche modo spiazzato gli stessi sfidanti: da una parte l’Union Valdôtaine e la Stella

Alpina che hanno designato i consiglieri uscenti di opposizione Paolo Lavy ed Ermanno Bonomi alle cariche di sindaco e di vice, dall’altra la «lista civica» capeggiata dalla presidente dell’Union Valdôtaine Progressiste, Alessia Favre, dettaglio che in fin dei conti dimostra come l’etichetta di «lista civica» sia stata attri-

buita in realtà per cercare di raccogliere consensi anche tra i cittadini non politicamente schierati.

Due blocchi contrapposti rimangono ad Arvier e St-Nicolas, nonostante una legislatura - quella ormai agli sgoccioli - improntata alla collaborazione amministrativa tra maggioranza e opposizione, seppur

con i dovuti distinguo, mentre a Introd la situazione pare certamente più calda, col sindaco uscente Vittorio Anglesio che punta deciso alla riconferma sotto lo stemma dell’Union Valdôtaine. Dall’altra parte della barricata ‘L’alternativa per Introd’ presenta in blocco - o quasi - la compagine che cinque anni fa

RHÊMES S.G.: 17 cresimati nelle parrocchie del comprensorio I ragazzi delle parrocchie di Villeneuve, Introd, Valsavarenche e Rhêmes-StGeorges che hanno ricevuto la cresima da don Ugo Reggiani e dal vescovo Franco Lovignana (foto Creazioni)

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GRAND COMBIN

■ ETROUBLES / Sabato primo appuntamento del progetto ‘Bienvenue à la campagne’

L’integrazione passa dalla tavola di Myriam NEX ETROUBLES - Le tradizioni culinarie si sono incontrate nel pomeriggio di sabato 11 aprile nel salone parrocchiale dove si sono mescolati i profumi del tè alla menta e del cous cous marocchini, del pane nero e della zuppa alla valpellinentse, del burek (una specie di torta salata) e delle petullat albanesi (simili alle frittelle).

Le numerose partecipanti si sono confrontate sulle diverse cucine, illustrando i piatti tipici di ogni paese, scambiandosi consigli, ricette e curiosità, con una chiacchierata piacevole che si è conclusa con un buffet conviviale durante il quale tutti hanno potuto assaggiare le specialità tradizionali preparate per l’occasione. Questo è solo il primo di una serie di incontri volti a favorire l’integrazione delle donne straniere nelle realtà rurali valdostane, un progetto lanciato dal GAL media Valle d’Aosta e promosso dall’associazione donne straniere ‘Les Rayons de Soleil’, la quale ha garantito la buona riuscita e la nutrita partecipazione all’evento. «L’asso-

ciazione Les Rayons de Soleil segue gli immigrati, in particolare le donne, nel loro percorso di integrazione, con varie attività che vanno da incontri sul tema della famiglia a corsi di lingua, fino a supporti psicologici», spiega la presidente Rachida Adlani, che continua: «Un altro obiettivo importante è fare in modo che le istituzioni, italiane e straniere, comincino a collaborare e si facciano carico della situazione delle comunità che si trovano a vivere fuori dal proprio paese». «Il progetto prevede sette incontri a tema che daranno l’opportunità di socializzare, di integrarsi e soprattutto di conoscere l’altro», aggiunge Ouadie, anche lui membro dell’associazione.

Mirjana, una partecipante di origini albanesi, da quasi sei anni in Italia, commenta così l’iniziativa: «Penso che sia un evento davvero utile per aiutare a inserire nella società le donne che, magari per motivi di cultura, rimangono chiuse nell’ambito famigliare. Inoltre è un’occasione per tutti per entrare in contatto e conoscere meglio il diverso». Appuntamento il 22 a Gignod.

si presentò al vaglio degli elettori, col candidato sindaco 2010, Fabrizio Bressan, che ha deciso di non ripresentarsi; tra i quattro nuovi ingressi spicca quello di Donato Ronc, ora capogruppo di opposizione a Rhêmes-Notre-Dame.

Lista unica confermata sia ad Avise che a Rhêmes-St-Georges, con le confermatissime accoppiate Maria Romana Lyabel-Walter Praz e Laura Cossard-Nella Therisod, con il ‘peso’ di dover fare a meno del sindaco uscente, Fulvio Centoz, candidato primo cittadino ad Aosta, che a Rhêmes-Notre-Dame ha spinto maggioranza e minoranza attuali a unire le forze in un unico listone.

A Valgrisenche una delle situazioni più calde, col progetto della lista unica - che ha messo insieme gran parte degli amministratori uscenti con l’attuale opposizione - dal quale si sono scostati all’ultimo il vice sindaco Alessandro Bois e l’assessore Rinaldo Garin, che hanno dato vita a una squadra alternativa.

■ Patrick Barmasse

Grand Combin

Flash

Doues, serata montagna La biblioteca intercomunale Abbé Henry - venerdì 24 aprile, a partire dalle 20.30 nella sala polivalente di Doues - organizza ‘Il mio trekking al campo base del K2’, racconto dell’esperienza vissuta da Mery Trentaz lungo uno dei più bei trekking della Terra, nel cuore della catena del Karakorum.

Gignod, proroga iscrizioni Le iscrizioni all’asilo nido comunitario sono prorogate fino alle ore 15.30 di venerdì 29 maggio.

I moduli possono essere ritirati all’ufficio minori della Comunità montana dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle ore 13.15 alle 15.30.

Alcune delle partecipanti all’appuntamento di sabato a Etroubles

Le maschere di Allein in trasferta a Venezia

Le landzette di Allein conquistano nella città lagunare il secondo posto, categoria gruppi folk, alla manifestazione ‘Su e zo per i ponti’, la passeggiata alla quale ogni anno partecipano oltre diecimila persone

OYACE: in più di trenta impegnati nella corvée sul territorio Giornata di corvée, quella di sabato a Oyace, con una trentina di persone - tra grandi e piccini impegnate nella cura e nella pulizia del territorio; l’iniziativa si è quindi chiusa con un ottimo pranzo preparato dalla Pro loco

COMUNALI

C’eravamo tanto amati.. a Bosses-Ollomont C’eravamo tanto amati. Sembra essere questo il leitmotiv della campagna elettorale nel Grand Combin, almeno in due comuni, anzi due comuni e mezzo. A St-Rhémy-en-Bosses, infatti, gli attuali sindaco Corrado Jordan e vice Simone Real il prossimo 10 maggio si troverenno uno contro l’altro, a capo di due liste contrapposte, così come a Ollomont, dove la tregua della litigiosità è durata appena una legislatura, considerata la frattura tra gli uscenti primo cittadino Joël Creton e il suo vice Riccardo Vevey, che ha dato di fatto vita a due formazioni distinte che si presenteranno ora al vaglio dell’elettorato. A Doues, pur essendo stata confermata la lista unica, non sembra essere passato inosservato il braccio di ferro preelettorale tra Franco Manes e Remo Juglair: chi prenderà più voti, sarà il nuovo sindaco. In un simile contesto, due liste a Etroubles e Valpelline, mentre si è ritornati a una soltanto a Oyace e Bionaz.

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QUART

Al via la valorizzazione dei rus Souverou e Prévôt Quart - Sono iniziati i lavori di recupero del patrimonio storico naturalistico del percorso lungo i canali Ru Souverou et Ru Prévôt nel territoio di Quart. L’intervento, inserito tra i finanziamenti del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Valle d’Aosta misura 313, si aggirerà attorno ai 200 mila euro. Spiega il sindaco Giovanni Barocco: «il percorso ciclo-pedonale di circa tre chilometri, che attraversa zone di un particolare valore agricolo per la presenza di storici vigneti, fiancheggia il monastero Mater Misericordiae, opera dei famosi architetti Gabetti e Isola, e raggiunge il castello di Quart». I lavori prevedono la ricostruzione di muri in pietra a vista, la pulizia delle scarpate, la realizzazione di staccionate in legno, di opere di ingegneria naturalistica, di una piazzole di sosta, la posa di pannelli esplicativi e panchine. Per Barocco: «l’opera si inserisce in un progetto generale per cercare di sviluppare attività economiche legate a un turismo eco-compatibile a favore dei quarteins».

■ d.c.

Nus

MONT EMILIUS

lunedì 20 aprile 2015

■ St-Marcel / Pulizia del territorio sotto la guida dei Consorzi

Corvée, ritorno al passato SAINT-MARCEL - In due mezze giornate i 70 volontari iscritti all’albo comunale del volontariato, sotto la guida dei Consorzi di miglioramento fondiario della collina di SaintMarcel, di Prarayer e di Fove-Vurvian hanno rifatto muretti, pulito i ruscellie fatto lavori di manutenzione del territorio.

«Non è solo un momento di aggregazione - spiega l’assessore comunale Corrado Lantelme - ma un’occasione per conoscere meglio il milieu nel quale viviamo e il lavoro svolto dai consorziati senza contare che gli interventi hanno una funzione di protezione civile».

Flash

Les Franchises a St-Barthélemy I Seigneurs de Nus in carica Federica Bal e Didier Berlier saliranno a Saint-Barthélemy sabato 25 e domenica 26 aprile per passare il testimone in occasione della 31a edizione de Les Franchises de Nus. Il debutto è per le 14 di sabato con l’allestimento del mercatino, si prosegue con l’animazione per bambini, lo show cooking con Elisa Dornier e la serata in allegria con l’accensione di falò e lancio di lanterne. Domenica il mercato apre alle 9 e alle 10.30 ci sarà il passaggio di consegne tra i vecchi e nuovi Seigneurs. Alle 13.30, scope di saggina alla mano e palla di cenci in campo, prende il via il torneo di pallantica; alle 14.30 sfilata e conclusione alle 17.

Le due squadre di volontari che hanno operato sul territorio sabato 4 e 11 aprile

(foto MARCELA OLMEDO)

■ elezioni comunali / A Fénis e Saint-Marcel lista unica

Quart, lista civica orfana di quattro candidati A Jovençan si fronteggiano Leone rampante e dorato QUART - «Peccato, ma noi non ci perdiamo d’animo, siamo un bel gruppo, indipendentemente da chi è candidato e chi no, e continueremo a lavorare insieme come cittadini che vogliono fare qualcosa per l’amministrazione pubblica». A parlare è il candidato sindaco della ‘Lista Civica Quart’ Manuela Bergamasco alla quale la Commissione elettorale ha cancellato quattro candidati uomini - Mauro Orlandi, Matteo Rosset, Sauro Salvatorelli (il più votato nel 2010 )e Fabrizio Zilio - per il mancato rispetto della parità di genere. La campagna elettorale, dopo la presentazione delle liste è scattata. A Jovençan la maggioranza uscente si è divisa in due liste da una parte i simpatizzanti dell’Uvp, con l’attuale presidente del Consiglio Raphaël Desaymonet tra i rappresentanti, e dall’altra la squadra nella quale milita il consigliere di maggioranza Egidio Desaymonet che spiega: «tramontata l’ipotesi di una lista unica, abbiamo deciso di metterci in gioco per dare la possibilità di scelta ai nostri conciittadini». A Fénis non ci sarà in corsa il sindaco uscente Giusto Perron che lascia il campo libero alla compagine di Mattia Nicoletta. Il primo cittadino decide per il silenzio stampa ma voci di paese volgliono che a pesare sulla

decisione di non correre sia stata la vicenda legata al trasferimento della sede Bccv da frazione Chez Sapin a Lo Bistrot.

Nessun avversario neppure per Enrica Zublena, unica candidata alla fusciacca a Saint-Marcel. L’uscente rappresentate della minoranza Lara Artaz confessa candidamente: «la lista era pronta ma nessuno voleva accollarsi il ruolo di sindaco e così abbiamo lasciato perdere; non spariremo: il gruppo sarà attivo nelle associazioni e presente sul territorio». Storia di ex in competizione a SaintChristophe con il sinda-

co Paolo Cheney, da una parte, e l’attuale consigliere di maggioranza Marco Gheller d’altra e pure a Gressan con Michel Martinet e Ingrid Brédy e Sergio Russo su fronti opposti. A Charvensod pace fatta tra Union e Stella Alpina che corrono insieme - lista capitanata da Ronny Borbey e Laurent Chuc - mentre a Pollein si è consumata la divisione tra Leone rampante e Edelweiss che fa squadra con l’Uvp. A Brissogne e Nus nessun cambio di scenario: maggioranze e minoranze uscenti sono rimaste fedeli a se stesse.

■ Danila Chenal

mont emilius flash

Pila, premi della lotteria dello Ski Club Ecco i 44 numeri vincenti della lotteria di fine stagione dello Ski Club Pila: 762, 952, 4935, 2867, 4662, 648, 5712, 847, 428, 540, 767, 789, 1629, 4983, 193, 2703, 407, 863, 3541, 3091, 1224, 2930, 854, 5647, 1106, 852, 1845, 2315, 728, 3443, 5791, 2055, 2135, 3815, 4876, 5220, 81, 91, 4919, 1704, 148, 5214, 2784, 2220. I possessori dei biglietti vincenti sono pregati di ritirare i premi entro sabato 9 maggio chiamando i numeri 0165 250376 oppure 328 9718344.

Nus, la comunicazione consapevole A chiudere la rassegna 2015 di appuntamenti culturali con il Giovediamoci Deborah Brulard (per la DB Communication) che presenta una serata all’insegna della comunicazione consapevole attraverso l’uso del Web e in particolar modo dei Social Network. Al suo fianco, nel part terre dei relatori, presenze illustri nazionali: i giornalisti Mauro Caldera e Clemente Donadio e Marco Valerio Ricci, NLP Master Trainer e Coach. L’appuntamento è per giovedì 30 aprile 2015, alle ore 21, nella Sala Consiliare del Comune.

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pOLLEIN

Birra, buon cibo, musica e balli per il Festival a Les Iles pollein - Bionda, rossa, doppio malto, non filtrata, belga, tedesca e italica: sono sono alcune delle birre che saranno servite al Camping Les Iles di Pollein da giovedì 23 aprile a domenica 3 maggio in occasione del Festival della Birra organizzato da Ezio Barailler che commenta «la tradizione continua con un ricco calendario di eventi e un menù a base di frittura di pesce, grigliata e antipasti valdostani che ben si sposano con la birra». Gli stand aprono tutti i giorni alle 19 e alle 21.30 il divertimento sarà garantito dalla Marco e Simon Band (giovedì 23), Liscio Simpatia per i jeunes d’antan (venerdì 24), dagli Amici della Notte (domenica 26 ore 15-19), musica e balli country (domenica 26 ore 19.30 ad oltranza), da I ragazzi del Villaggio (giovedì 30) Nuove Proposte (venerdì primo maggio), Acqua Marina (sabato 2) e gran finale domenica 3 con la festa dei coscritti della classe 1955 - dalle 15 alle 20 - che «invito a partecipare numerosi» aggiunge Barailler.

■ d.c.

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■ PILa-gressan / In settanta hanno firmato il documento ‘La Pila che vorrei’

Un manifesto per gli amministratori

Idee e suggerimenti da operatori e residenti per lo sviluppo della stazione turistica Pila (GREssan) - Operatori, residenti, maestri di sci e frequentatori della stazione turistica di Pila - una settantina - hanno preso carta e penna e scritto una lettera ai futuri amministratori del comune di Gressan con «idee e suggestioni per la crescita della stazione» spiegano. Nella ‘Pila che vorrei’ i suggerimenti spaziano dall’arredo urbano alla sentieristica («aggiornata, corretta e curata»), dai parcheggi («sempre puliti e sgombri da neve e ghiaccio, più numerosi e meglio gestiti») al pattinaggio («aperto e fruibile dai clienti»), dalle aree camper e pic-nic («attrezzate e con i servizi ade-

guati») alle piste da slitino e sci alpinismo («tracciate con il coinvolgimento delle eccellenze sportive»), dal collegamento con la città di

Charvensod, le Comunioni

Don Isidoro Giovinazzo ha impartito la Prima Comunione a Alessandro Bellini, Luca Corrado, Christine Dal Mut, Fiore Fogliuzzi, Jasmine Fragno, Mattia Francesco Gallo, Francesca Garetta, Daniel Ierace, Lorenzo Leone, Giada Milesi, Simone Padula, Martina Polletta, Rebecca Porceddu Ronzani, Nantas Quaranta, Alexis Quendoz, Giulia Quendoz, Francine Rollet e Pasquale Rondi

NUS

Aosta all’utilizzo della tassa di soggiorno che «il Comune destinerebbe al Consorzio Espace Pila e, soprattutto, nella Pila che vorremmo

Flash

Gita della Dolce Vita al lago Sirio L’associazione Dolce Vita organizza per sabato 25 aprile una gita sul lago Sirio. Partenza della carovana di auto del direttivo alle ore 10 dal municipio di Nus con meta Chiaverano dove si parte per una passeggiata di un’ora nelle vicinanze del lago. Alle 12.30 mangiata di pesce nel ristorante “La rava e la fava”. Quota a persona 45 euro per i tesserati e 50 euro per i non tesserati. Per le prenotazioni telefonare a Paolo Contoz 348 4402761, Paolo Marjolet 348 7674210 e Antoni Feder 329 2203228. Caparra di euro 25 al momento dell’iscrizione che si chiude il 23 aprile.

non andrebbe a coprire, ad esempio, i costi dello scuola bus o della navetta».

Nella ‘Pila che vorrei’ il Comune «si preoccuperebbe di produrre materiale promozionale per l’intero territorio e darebbe visibilità alle iniziative» e la Bassa via «passerebbe anche dagli alpeggi di media montagna che spesso sono rappresentativi di eccellenze agro-alimentari locali». Non mancano un suggerimento per le aree gioco «funzionanti, pulite e sicure dove i bambini potrebbero divertirsi», un richiamo a «vigilare con più attenzione sul rispetto degli orari e dei periodi di apertura degli esercizi commerciali perché almeno il servizio minimo sia garantito» e una sollecitazione ad«adoperarsi nelle sedi opportune affinché la telecabina Aosta-Pila garantisca l’apertura nell’orario serale nei periodi delle feste e almeno due volte all’anno per tutta la stagione». I sottoscrittori suggeriscono poi la revisione del Piano di sviluppo turistico «cercando di porre rimedio ai difetti di una stazione pensata negli anni ‘70 come ‘ski total’ e che poco risponde alle esigenze della clientela di oggi e da realizzare in stretta collaborazione con gli operatori che potrebbero contribuire alla definizione degli indirizzi strategici».

■ d.c.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VALTOURNENCHE Club de Ski in festa dopo una stagione di successi VALTOURNENCHE - Club de Ski in festa, domenica 12 aprile, a Valtournenche, in una giornata nella quale si sono riuniti i circa 250 tesserati (fra giovani atleti, famiglie e allenatori) caratterizzata dello sport e dello spirito di collaborazione che contraddistingue il sodalizio e che è stato alla base di una stagione invernale ricca di soddisfazioni. Molti sono stati gli eventi di rilievo nazionale e internazionale organizzati con ottimi risultati dal Club de Ski in questi mesi, tra i quali la Coppa Europa femminile e il 3° Criterium Nazionale Cuccioli di sci alpino. Entrambe le manifestazioni hanno richiesto un notevole dispiegamento di forze da parte del Club de Ski, considerando l’importanza degli eventi e il numero dei partecipanti (600 atleti solo per il Criterium Nazionale Cuccioli), ma la macchina organizzativa in entrambi i casi ha garantito eccellenti risultati. In questa stagione il Club de Ski si è rinnovato inserendo nell’organico nuovi professionisti (allenatori e dirigenti) al fine di garantire la massima efficienza per una realtà in continua crescita e sempre più importante nel contesto sportivo della valleta, che riunisce al suo interno sci alpino, fondo, snowboard e sci alpinismo.

«Abbiamo festeggiato un inverno impegnativo, ma altrettanto soddisfacente - ho commentato il presidente Stefano Carrel -. In area Salette a Valtournenche tutti gli atleti delle nostre sezioni hanno potuto sfidarsi in tutte le notre discipline in una giornata caratterizzata dalla gioia e dell’amicizia».

■ d.p.

M O N T E C E RV I N O

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■ elezioni comunali / A Emarèse sindaco e vice uscenti contro

Ad Antey Union spaccata La Magdeleine, Toro Loco: «basta con le solite famiglie»

SAINt-VINCENT -Debutta la campagna elettorale nella Monte Cervino. Prima a scendere in campo ufficialmente la lista ‘Borgio-Trèves e Saint-Vincent’ (foto) per le comunali del 10 maggio che si è presentata al pubblico nel pomeriggio di venerdì 17 aprile. «Il paese non può essere dipendente solo dal Casinò e dalle Terme. Per risollevarlo sarà necessaria la collaborazione con il territorio, con i commercianti e sarà indispensabile creare una coesione sociale. Solo così potremo essere di supporto alla casa da gioco e allo stabilimento termale. Dobbiamo diventare orgogliosi di essere abitanti di SaintVincent» ha sottolineato il candidato sindaco dell’ultima ora Mario Borgio.

Prossimi a presentarsi la lista guidata da Henri Calza e Luigi Girola - che dovranno vedersela con gli ex Jean Claude Daudry e Tamara Lanaro sostenuti dall’Uvp da Alpe e dalla Stella Alpi-

na - mercoledì 22 al bar Duc di Châtollon e la squadra di Mario Bertuletti ad Antey-Saint-André giovedì 23 alle 20.30 in biblioteca. E proprio nel paese dell’uscente sindaco Roberto Brunod l’Uv si presenta spaccata. Il Leo-

ne ramapante è presente in forze - sei iscritti - nella lista guidata da Marco Poletto mentre per Bertuletti corre il presidente della sezione unionista Daniele Hosquet. A Emarèse è finito il sodalizio Lucina Grivon-Fabrizio Trèves: il sindaco e il vicesindaco uscenti si trovano su fronti opposti. A La Magdeleine la lista Toro Loco scende nell’arena perché «vogliamo dare la possibilità di scelta e dire no alle solite famiglie che tirano l’acqua al proprio mulino» dice il referente Dario Artaz. A contendere la fusciacca all’uscente Edi Dujany anche l’assessore uscente Mauro Duroux che parla di «un rinnovamento forte, anche nelle figure, necessario».

■ Danila Chenal

Verrayes, Cresime a Diémoz

Il vescovo Franco Lovignana a impartito la Cresima a Giulia Challancin, Christian Chabloz, Anaëlle Dujany, Francesco Lombard, Mattia Ottomanelli, Devis Perret, André Philippot e Javier Vallet (Foto PALLU)

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■ valtournenche / Presentata la tappa del Giro d’Italia Gravellona Toce-Cervinia

Cervinia ‘Capitale delle due ruote’ di Carlotta MAQUIGNAZ

Valtournenche - «Cervinia capitale delle due ruote». Lo ha sostenuto Paolo Mei, voce ufficiale del Giro d’Italia, nel presentare con grinta nella sala gremita del centro congressi di Valtournenche, sabato 18 aprile, l’arrivo dell’ormai vicino Giro d’Italia che vedrà la Valle d’Aosta protagonista della terzultima delle 21 tappe mozzafiato lungo la nostra penisola. Gravellona Toce-Cervinia, 5 stelle di difficoltà sulla scala ufficiale, 236 km con salite e discese da brivido, due colli da affrontare: questo il panorama che si prospetta per i corridori il 29 maggio che giungono quasi al traguardo della rinomata gara tricolore.

Sul palco Davide Cassani, commissario tecnico della nazionale e tre ex atleti di eccellenza, Ivan Gotti, Marco Velo e Marco Dalla Vedova che hanno condito la serata con dettagli tecnici, aneddoti e ricordi. «Non tra i più duri in assoluto, ma molto nervoso. Sarà l’ultima settimana quella che deciderà: il Mortirolo, di cui Ivan Gotti detiene ancora il record, sarà la salita più difficile». È la riflessione del CT Cassani sul percorso complessivo che aggiunge «per quanto riguarda la Valle d’Aosta, i corridori dovranno affronta-

Premiate le giovani promesse dello sci Alessandra Cazzanelli, Jean-Luc Perron e Jérôme Perruquet e nel riquadro Riccardo Moret insieme a Davide Cassani e Paolo Mei

saint-vincent

Otto incontri dedicati alle donne di potere Il Cenacolo Italo Mus dedica otto serate alle ‘Donne di potere, Donne di sapere’. Il ciclo debutta giovedì 23 aprile alle ore 21 nella sala polivalente del bocciodromo di Via Challand dove si terrà la presentazione del libro: Cleopatra. Figura letteraria della passione, della magia e del potere. Relatore: Riccardo Benedettini dell’Università di Perugia). «Con la preziosa collaborazione della Prof.ssa Rosanna Gorris Camos, e di prestigiose firme della storiografia, abbiamo voluto proporre al nostro pubblico una serie di biografie che, pur mantenendo ferme le coordinate del rigore scientifico, avesse un taglio divulgativo» sottolineano Lorena Isabellon, Livia Dagnes e Paola Seris, rispettivamente segretario e consiglieri del Cenacolo Italo Mus. Viaggio in Austria con il Cenacolo Italo Mus Viaggio in Austria con il Cenacolo Italo Mus dal 29 maggio al 3 giugno con visita a Vienna e Salisburgo passando per Bolzano, Bressanone e Trento. Le prenotazioni sono ancora aperte con posti disponibili. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Paola Seris (349 71 27 304) e a CipTours (0166 51 22 31 – 0166 51 23 09).

re 236 km e dal centocinquantesimo solo salite e discese, senza tempi di recupero. Bisogna tenere presente che la scalata in montagna verrà effettuata con le gambe già a tre quarti di giro. Sarà una tappa tutta da vedere e gustare: sul colle del San Pantaleone potrebbe davvero succedere qualcosa».

I ricordi affiorano con le parole di Ivan Gotti, vincitore di ben due Giri d’Ita-

monte cervino flash

I Lions Clubs Cervino e Aosta Host in campo per la lotta contro i tumori St-Vincent - Promuovere l’educazione alla salute nelle scuole: è l’obiettivo del ‘Progetto Matina’ al quale i Lions Clubs International “Aosta Host” e “Cervino” aderiscono e per il quale hanno organizzato una serie di incontri con medici specializzati per parlare di prevenzione dei tumori nelle classi del Liceo scientifico di Pont-Saint-Martin, del Liceo linguistico di Verrès, dell’istituto Tecnico di Saint-Vincent e dal Liceo scientifico e linguistico di Aosta. Per i Lions Clubs «è importante informare e sensibilizzare i giovani sulle modalità di lotta e prevenzione dei tumori tra le quali rientrano la tempestività delle diagnosi l’impegno personale nell’assunzione di comportamenti e abitudini alimentari corretti. Si ritiene che la conoscenza, da parte delle giovani generazioni, dei fattori di rischio e delle modalità con cui si possono ridurre le possibilità di ammalarsi di tumori sia fondamentale, in quanto la lotta contro tale malattia richiede conoscenza e impegno personale».

lia e di due edizioni del Giro Internazionale della Valle d’Aosta, che ha lasciato la sua impronta indelebile con la vittoria a Cervinia nel 1997: «Ci tenevo a far bene a quel giro: sono arrivato preparato e allenato. Era una zona che conoscevo molto bene perché avevo già corso sulle strade valdostane ancora da dilettante. Mi è rimasta sempre nel cuore la Valtournenche: valle che mi ha portato bene e fortuna.

Speriamo in un successo di Aru per questa tappa».

Anche Marco Dalla Vedova parla con emozione della Valle d’Aosta: «Per me è una terra importante: arrivo dalla Val d’Ossola e tutto quello che è valle è vita. Mio papà aveva fatto il militare in Valle d’Aosta, quindi per me tornare era sempre un piacere. Per quanto riguarda la tappa ci sono due salite: quella di Saint-Barthélemy, dura, stretta e tecnica e quella di Saint-Panthaléon aperta e che porta a Cervinia, non durissima, ma bisogna contare i 236km che gli atleti hanno sulle gambe». Una serata all’insegna dello sport e delle emozioni che si è conclusa con la premiazione di tre giovani promettenti atleti valdostani: Alessandra Cazzanelli, per lo scialpinismo e per lo sci nordico Jean-Luc Perron e Jérôme Perruquet.

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■ arnad / La Quinta elementare alla Giornata del giovane cittadino

Giovani cives crescono arnad - Cos’è un Consiglio comunale? Chi lavora nel municipio? Come possono i cittadini partecipare alla vita amministrativa del proprio paese?

Si tratta di domande che “frullano” nella testa di numerosi cittadini, soprattutto tra i più giovani. Per dare una risposta a tali quesiti, l’amministrazione comunale di Arnad, in collaborazione con la classe V della scuola primaria, ha organizzato “La giornata del Giovane Cittadino”, nella mattinata di venerdì 17 aprile. La lezione è iniziata nella sala consigliare, dove il sindaco Pierre Bonel – coadiuvato dagli altri membri della giunta, da un consigliere di maggioranza e dal segretario comunale – ha illustrato agli alunni il significato di “maggioranza” e “minoranza”, i compiti degli assessori, come funziona un Consiglio comunale.

La curiosità dei bambini è poi ricaduta sulla maestosità del gonfalone e delle bandiere presenti in sala: «Dovremmo riconoscerci tutti in questo stemma» ha commentato il sindaco, descrivendo il simbolo del Comune di Arnad. Il gruppo ha anche visitato i singoli uffici, dove i dipendenti hanno coinvolto direttamente la scolaresca nelle loro mansioni, mostrando i timbri dalle mille forme, le “strane” stampanti per carte d’identità e le mappe colorate del piano regolatore. Non

A sinistra la V elementare con il sindaco, gli assessori e il segretario; qui sopra un momento della vistia agli uffici e in basso a sinistra il momento del Question Time

sindaco alcune proposte per migliorare il paese.

Proposte che sono state prese in considerazione. Infatti i giovani hanno affrontato temi sensibili – come la vigilanza nelle strade di Arnad, la necessità di biblioteca e microcomunità e la pulizia di sentieri e torrenti -, dimostrando di essere veri cittadini legati al territorio.

«Tali giornate sono molto utili perché spingono a partecipare alla vita del paese e ci permettono di confrontarci con le nuove generazioni» ha concluso soddisfatto il sindaco.

■ Danilo Nicod

è mancata nemmeno la lettura del verbale di un Consiglio risalente all’ormai lontano 1985. Prima di ricevere il “Certificat de Jeune Citoyen” da parte degli amministratori, gli alunni hanno dato vita a un “question time”, sottoponendo all’attenzione del

VERRÈS, la 3A Luigi Barone al Portes Ouvertes a Palazzo regionale Gli studenti della classe III A dell’Istituzione scolastica Luigi Barone di Verrès, lunedì 13 hanno visitato l’Aula consiliare, accompagnati dagli insegnanti Monica Ramazzina e Mathias De Momi

■ issogne / Riconfermato il presidente uscente

Pro loco, tutti per Thuégaz Il direttivo della Pro loco di Issogne rinnovato il 13 aprile; Thuégaz è il quarto da sinistra nella fila davanti

issogne - Come da pronostico Patrick Thuégaz, presidente uscente e tra i fondatori della Pro loco di Issogne è stato rieletto alla presidenza dell’associazione del paese.

L’assemblea si è riunita lunedì 13 aprile per il rinnovo del direttivo e la definizione dei prossimi impegni.

Ad affiancare Thuégaz i vice presidenti Richard Borettaz, Ketty Costabloz, il segretario Anthony Lazzaroni, la tesoriera Giuliana Duguet e l’addetto alle pubbliche relazioni Daniele Porté.

Il direttivo è poi formato dai consiglieri Adele Bonetti, Jessica Borettaz, Katia Perret, Ettore Cout, Thomas Servalli, Marco Pinet e

il parroco, don Renato Tallone.

Tra i primi impegni dell’associazione ci sarà il Mercatino Fleurs et Saveurs du Printemps, organizzato in occasione della Festa della Mamma, domenica 10 maggio, manifestazione che ha raggiunto le 100 iscrizioni.

Quest’anno il mercatino è diventato “social” sbarcando su Facebook, Twitter e Whatsapp con continui aggiornamenti sugli espositori presenti e le creazioni che propongono.

A causa della concomitanza delle elezioni comunali la manifestazione dovrà traslocare in una nuova sede e sarà allestita nella zona del parco giochi.

■ r.g.

Anche a Verrès gli studenti studiano da sindaci

I bambini delle elementari che hanno partecipato a “Una Giornata da giovane cittadino”, mercoledì 15 aprile al Municipio di Verrès

Evançon

Flash

Challand-St-Anselme aspetta i coscritti Festa dei coscritti per i nati nel 1997 che in Val d’Ayas hanno deciso di riunirsi e festeggiare insieme l’importante ricorrenza al padiglione allestito a Challand-Saint-Anselme. Si comincia martedì 21 aprile con la serata danzante del Gruppo 3 (5 euro), venerdì 24 Discoevoluzione reviale ‘95-’97 e sabato 25 Planet Music.

Verrès, giovedì 23 disostruzione pediatrica Il Salone Bonomi di Verrès ospiteraà, giovedì 23 aprile, alle 20.30 il corso di manovre di disostruzione pediatriche per salvare un bambino dal soffocamento. Il corso è tenuto dagli istruttori Andrea Bertoni e Nicola Pilla.

Verrès: ‘Verrès ensemble’ incontra la popolazione I candidati della lista numero 1 ‘Verrès Ensemble’ incontreranno la popolazione domenica prossima, 26 aprile, alle 10.30 in piazza René de Challant.

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■ montjovet / Alla Fiera hanno partecipato 30 produttori Comunali, l’Evançon

Buona la prima Salim ZNAIDI inviato a Montjovet MONTJOVET - «Questa è la prima edizione, quindi è anche la nostra prima esperienza nell’organizzazione di un evento di questo genere e siamo sinceramente soddisfatti».

Domenico Lavorgna, tra gli organizzatori della prima fiera enogastronomica di Montjovet archivia con successo la kermesse organizzata dalla pro loco, con la collaboraione dell’amministrazione comunale e della società di catering e banqueting ‘Le Vélo’. All’area sportiva erano una trentina i banchi allestiti; «abbiamo avuto oltre 100 persone a pranzo e ricevuto molti complimenti. I visitatori hanno mostrato interesse e si sono divertiti; certo, ci sono alcuni punti da migliorare e per la prossima edizione promettiamo già qualche novità».

Anche i produttori sembrano aver vissuto un’esperienza piacevole: «siamo stati contattati da Domenico, perchè ci ha visti al mercatinoche si è tenuto a Pont-Saint-Martin - commenta Danilo dell’azienda agricola ‘La Turna’ – siamo cinque soci di Settimo Vittone, produciamo vino passito, olio, vino rosso e grappa. Abbiamo deciso di aderire per far conoscere il nostro territorio, e penso che per essere una ‘prima volta’ l’evento è stato gestito molto bene; se ci sarà una seconda edizione, saremo ben lieti di tornare a Montjovet».

Mauro e Danilo dell’azienda agricola ‘La Turna’

Uno scorcio dell’area sportiva ‘invasa’ dai produttori

Un momento del pranzo

dà spazio ai giovani e guadagna una lista Champdepraz - La sorpresa uscita dalla commissione elettorale riguarda Champdepraz e le sue due liste. In questi mesi si era sempre ipotizzata una sola squadra e il dubbio era sulla presenza o meno del sindaco uscente, Luigi Berger, che ha fatto un passo indietro. Tre degli assessori della sua squadra (Edy Balme, Luciano Borettaz e Torquato Erriquez) e alcuni volti nuovi hanno dato vita a “Uniti per Unis pour Champdepraz”, mentre il quarto assessore, Bosonetto, figura tra i candidati della seconda lista, “Insieme si può per il futuro di Champdepraz” che schiera, tra gli altri la consigliera comunale uscente e vice presidente della biblioteca co-

Challand S.V., Le Bourdon du Ru Herbal brinda al nuovo nome con un 3° premio a Verona challand-stvictor - Les Chanteuses et les Chanteurs hanno festeggiato la nuova denominazione del coro, Le Bourdon du Ru Herbal, con un prestigioso terzo premio, classificandosi nella fascia di Bronzo con il miglior punteggio, al 26° Concorso internazionale di Canto Corale di Verona.

La corale, formata da 24 elementi, ha partecipato presentando quattro brani risalenti al XVII e XVIII secolo armonizzati appositamente per coro misto dal direttore artistico, maestro Mau-

to dal maestro Savin. L’attenzione cresce e arrivano nuove voci. Nel 2002 il nuovo presidente Giovanni Vairetto Martin fonda il coro www.fotoextreme.it femminile, Les Chanteuses du ro Savin.

Ru Herbal, sotto la presidenza di Cristina Le Bourdon du Ru Herbal è una corale di Vuillermin e diretto sempre dal maestro voci miste che prende il nome dal luogo Savin. I due cori proseguirono l’attività in cui è nata sotto forma di cantoria, nel singolarmente, copllaborando in alcune 1997, compito affidato da don Paolo De occasioni, fino al 2009, quando decisero Angelis a Mauro Savin. Nel 1998 la volontà, per la fusione. Attualmente la corale si da parte degli uomini, di formare un co- chiama Le Bourdon du Ru Herbal, Giro dal repertorio di musica popolare, Les na Maria Dallou è la madrina.

Chanteurs du Ru Herbal, sempre guida■ e.d.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

munale, Barbara Gatti.

A Brusson la lista “Autonomie Communale” si presenta profondamente rinnovata con soli tre rappresentanti della legislatura uscente (il sindaco Giulio Grosjacques, il vice Diego Vuillermin e l’assessore Alberto Charles), ma potendo contare anche sull’esperienza di lungo corso di Roberto Vicquery, già sindaco dall’80 all’85, ex assessore e dirigente regionale. Il gruppo “Pour le pays ChallandSt-Anselme” che riunisce molti ex tra i quali il sindaco uscente Riccardo Perret si troverà a correre da solo, come a Montjovet la lista “Autonomie Communale” che candida sindaco il giovane Jean-Christophe Nigra affiancandogli l’ex sindaco e consigliere uscente, Ivo Surroz. Giovane anche il pretendente alla fusciacca di Verrès, Alessandro Giovenzi fronteggiato da Sabina Thoux che ha accolto, tra gli altri, il transfugo Ugo Cosentino. Sotto i 40 anni anche Joan Cout, in corsa a Issogne per “sottrarre” la fusciacca a Battistino Delchoz che ha scelto come vice una ragazza del 1981, Stefania Anardi.

Infine a Challand-St-Victor non avrà vita facile la lista promossa dal sindaco uscente, Gabriella Minuzzo. Alle urne dovrà fare i conti con un gruppo di volti nuovi e qualche ritorno, come Susanna Courmoz, in corsa in qualità di sindaco nel 2005, come anticipato qualche settimana fa, notizia smentita dalla diretta interessata.

■ er.da.

WA L S E R

■ gressoney-saint-jean / A Villa Deslex si è parlato di primo soccorso pediatrico

«Così si affronta l’emergenza» gressoney-saint-jean - Primo Soccorso Pediatrico. E’ il tema dell’incontro tenutosi lunedì scorso a Villa Deslex, iniziativa nata dalla collaborazione tra l’asilo nido ‘Sigo Sago’ e l’associazione volontari del soccorso locale, con l’obiettivo di informare le famiglie sul comportamento e le manovre di primo soccorso da adottare nei confronti dei bambini, in caso di emergenza.

Prezioso l’intervento di Gemma Ronc, operatrice di centrale del 118 che si occupa anche di formazione dei volontari del soccorso, che ha mostrato ai presenti, con l’ausilio di un manichino, le principali manovre salvavita.

Ottimo il riscontro del pubblico: sono stati numerosi i genitori, provenienti anche dai comuni di Gressoney-La-Trinité, Gaby e Issime, e le insegnanti della scuola dell’infanzia intervenuti, attratti dal tema di grande attualità. Tra gli aspetti trattati, oltre alle manovre salvavita, vi sono traumi, ferite, lussazioni, distorsioni, convulsioni febbrili, difficoltà respiratorie (ostruzione vie aeree, asma…), ustioni e intossicazioni. Tante anche le curiosità e le domande rivolte ai volontari durante il rinfresco conviviale, preparato per tutti i presenti dal personale del nido.

«L’iniziativa nasce dall’ottimo successo ottenuto in occasio-

Gemma Ronc parla al numeroso pubblico accorso a Villa Deslex

La MUSIKAPPELLE La Lira celebra la bella stagione

Un omaggio all’arrivo della bella stagione con il “Concerto di Primavera”, tenutosi sabato sera, 18 aprile nel salone Z’Lannsch Haus. Sul palco si è esibita la locale Musikkapelle La Lira a cui è seguita la performance della banda ospite, la Filarmonica di Borgofranco. La serata si è conclusa con un bel rinfresco rallegrato dalle note delle due bande.

ne del corso di formazione e di sensibilizzazione al pronto intervento della scorsa primavera - afferma Paola Casagrande, presidente dell’Associazione Volontari del Soccorso Walser - rivolto a tutti i cittadini di tutta la comunità montana e dall’interesse dei genitori dei bimbi che frequentano il nido ad affrontare il tema del pronto intervento pediatrico».

In effetti in situazioni di emergenza sono la prontezza nel chiamare il 118 e le prime manovre di soccorso a fare la differenza; essere informati a gestire tali pratiche può essere una risorsa salvavita da non sottovalutare: «capita a tutti primo o poi, tra le mura domestiche o a scuo-

la o per strada, di dover soccorrere qualcuno - continua Casagrande - e in questi casi saper cosa fare è fondamentale anche se molte volte, bisogna fare i conti con l’emotività, che non sempre è facile gestire».

«Sicuramente, in futuro, verranno riproposte attività di sensibilizzazione in questo ambito - conclude il presidente - vista l’ottima risposta e la volontà dei cittadini di essere informati e educati in materia di primo soccorso.

Un ringraziamento speciale va al comune di GressoneySaint-Jean, al personale dell’asilo nido ‘Sigo Sago’ e a tutti i volontari dell’associazione per la collaborazione».

■ Martina Praz

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■ PONT-SAINT-MARTIN / Un incontro-apericena per abbinare cibo, gusto e salute

«Mangiare semplice è più sano» PONT-SAINT-MARTIN - Un colorato buffet, con frutta e verdura di stagione, freschi frullati e deliziosi dolcetti fatti in casa, allestito nel cortile della biblioteca comunale, ha accolto i numerosi partecipanti all’evento «Apericena con l’esperto, imparare gustando…», tenutosi venerdì 17 aprile. Un’interessante iniziativa, nata dal sodalizio tra il comune di Pont-Saint-Martin, l’azienda Usl, la biblioteca comunale e il servizio mensa locale, responsabile della preparazione delle pietanze, con l’obiettivo di educare a una sana ed equilibrata alimentazione. Al piccolo momento conviviale, a cui hanno partecipato tante mamme e papà coi loro bambini, è seguita una conferenza curata dal dottor Andrea Perruquet, psicologo e psicoterapeuta, esperto in alimentazione; per i più piccoli è stato organizzato un servizio di baby sitting.

Snack e bibite gasate L’incontro ha subito messo sul banco degli imputati bibite zuccherate, biscotti, patatine e snack. Con-

Uno scatto dall’apericena e più a destra il dottor Andrea Perruquet

centrati di grassi, zuccheri e calorie: tranelli che il mercato offre per attrarre il nostro palato, ma soprattutto quello dei più piccoli, che fin dalla tenera età di caramelle e merendine non ne possono di certo fare a meno. Quanto è difficile oggi far assumere ai più piccoli la frutta e la verdura? E’ que-

sto il nodo della questione che ha messo in luce il dottor Perruquet, spiegando come «disporre di verdura fresca ogni giorno risulta piuttosto difficile, lavarla, pulirla, e cucinarla è un processo macchinoso, considerando poi che il mercato offre valide alternative, pronte in pochi minuti, ma ricche di con-

servanti e additivi.

Non dimentichiamo poi che il nostro organismo è stato creato per accumulare grassi e zuccheri e quindi basterebbe ridurre l’assunzione di questi ultimi, aumentare l’apporto di vegetali e di frutta e riscoprire le merende tradizionalicome pane con miele o marmellata per far crescere i bimbi in modo sano o per restare in forma».

Insomma «mangiare in modo più elementare» è il segreto che l’esperto ha trasmesso al pubblico in sala.

Magrezza e prodotti light La discussione si è spostata poi sui canoni di bellezza, associati alla magrezza quasi eccessiva che la

■ VERSO LE COMUNALI / Tre dei nove comuni si presentano con un solo schieramento

QUINDICI liste in corsa nella CM Mont-Rose AOSTA - A CHAMPORCHER il vice sindaco uscente Giorgio Vassoney è uno dei nomi noti che si presentano nella lista ‘’X Tsampoursì’, insieme a Manuela Galli (subentrata al dimissionario Grato Savin già nell’ottobre 2011), Stefano De Giorgis e Roberto Minet; gli altri sono volti nuovi.

Nella lista ‘Champorcher avant tout’, si ripropongono Angelo Vassoney, Celestino Savin (che nel 2010 era candidato sindaco per ‘Unis pour Champorcher’), Alessandro Glarey, Alice Chanoux e Fausto Baudin. New entries nella lista ma volti noti sono Fausta Emerica Baudin (che lasciò la maggioranza della giunta Gontier) e Grato Savin (dimissionario nell’ottobre 2011).

Una sola lista come nel 2010 a PONTBOSET ove ritroviamo il sindaco Ilo Claudio Chanoux ma non il suo vice Luca Pitet. Due liste nel 2010, una sola nel 2015 per il comune di HONE che candida Alex Micheletto come sindaco e Stefano Borettaz suo vice; nessun ingresso dalla lista ‘Ghiande e foglie’ che si presentò opposta a ‘Unis pour notre pays’ cinque anni fa.

PERLOZ si ripresenta all’appuntamento elettorale con la lista di cinque anni fa, ‘Autonomie Communale’; della partita fa parte il sindaco uscente Gian Carlo Stevenin mentre non è candidato il suo vice

TACCUINO ELETTORALE a sala polivalente del palazzetto dello Sport di PontL Saint-Martin ospiterà venerdì prossimo, 24 aprile la presentazione dei candidati e del programma del-

la lista numero 2 ‘J’aime Pont-Saint-Martin’; prima della chiusura della campagna elettorale, venerdì 8 maggio (sala del palazzetto, ore 21), i candidati incontreranno i ponsammartinesi per due incontri ‘diteci la vostra’, per ascoltare le istanze, richieste e suggerimenti dei residenti. Il primo appuntamento è per givoedì 30 aprile (ore 21) al bar I Prati (distributore Ceseracciu); il secondo incontro è al bar dei Sardi, in centro paese martedì 5 maggio, alle ore 21.

A Donnas, la lista ‘Libertà e partecipazione’ discuterà sul tema ‘Donnas: vivere di turismo’, mercoledì 22 aprile, alle 18, durante l’incontro aperitivo in programma sul piazzale che si trova tra la strada statale e le scuole del capoluogo. Accanto al candidato sindaco Gino Agnesod, interverrà Alberto Papagni, esperto di marketing e management del turismo di montagna. La lista numero 2 di Donnas ‘Un pays à vivre’ invece si presenterà al salone polivalente di via Binel lunedì 4 maggio e giovedì 7 maggio alla sala del Consorzio di Vert (ore 20.45).

Nevio Yeuillaz. Come accadde cinque anni fa, due liste anche a FONTAINEMORE, con i ‘protagonisti’ della lista ‘Sviluppo, impegno, trasparenza Fontainemore’ che si propongono con il sindaco uscente Speranza Girod e il vice Aurelio Vacher. Due liste si oppongono a BARD; della lista di minoranza uscente ‘Esperienza e Gioventù’ si presenta solo Pietro Angelo Priod con la lista ‘Bard Bene comune’; tanti volti nuovi anche nella lista ‘Bard continuità e giovani

idee’, dove si ritrovano Deborah Jacquemet, Caterina Beltramelli, Marco Puggia e Cristian Giannese.

Come cinque anni fa anche LILLIANES vedrà opposte due liste; in ‘Lillianes en avant’ ritroviamo il sindaco uscente Daniele De Giorgis e alcuni consiglieri uscenti ta i quali Barbara Lazier, Aurelio Vallomy, Monica Omenetto e Federico Giacosa. Della Lista ‘Lillianes toujors’ fa parte l’attuale vice sindaco Renato Fey, insieme al candidato vice sinda-

co della lista ‘Lillianes dans le coeur’ di cinque anni fa, ovvero Fabrizio Sesano; insieme a loro, tutti nuovi candidati, eccetto Piero Sucquet, già candidato cinque anni fa.

Due liste anche a DONNAS, con Amedeo Follioley che si ripresenta candidato sindaco, con Silvia Nicco come vice; della partita non fa più parte il vice sindaco Graziano Binel, in polemica durante gli ultimi consigli comunali; opposto a Follioley, Gino Agnesod con candidata vice Lea Costabloz; entrambe le liste vantano candidati con esperienza amministrativa e new entries di diverse sensibilità.

A PONT-SAINT-MARTIN, dopo la defezione in blocco della minoranza uscente ‘Insieme per Pont-Saint-Martin’, in aperta polemica con la decisione del gruppo UVP sul candidato sindaco (eccetto il consigliere Augusto Beuchod), Pont-Saint-Martin vedrà comunque due liste in corsa. ‘Autonomie Comunale’ con Marco Sucquet candidato sindaco e Ornella Badery vice e ‘J’aime Pont-SaintMartin’ con Alfredo Vuillermoz candidato sindaco (cugino di Ornella Badery) e Mauro Roveyaz (che nel 2010 aveva ottenuto il più alto numero di preferenze nella lista Autonomie Communale, 296) candidato vice.

■ c.t.

società di oggi ci propone: «la parola grasso ci spaventa perché è in contrasto con il modello di bello dominante - spiega ancora lo psicoterapeuta - ed ecco che comincia la caccia ai prodotti light, con quantità di grasso tendente a zero ma con un quantitativo eccessivo di zuccheri». Non è quindi tutto oro quello che luccica, il binomio grassi/zuccheri sembra inscindibile e presente ovunque: «non dimentichiamo però che l’industria alimentare ha fatto numerosi passi avanti - ricorda ancora Perruquet - in questo senso cercando di ridurre le sostanze più dannose, ma non potrà mai fare a meno dell’utilizzo di conservanti».

Le basi per una sana alimentazione vengono quindi assimilate da quando si è piccoli: «basterebbe iniziare con il dire no ogni tanto a un pacchetto di patatine a favore di una sfiziosa macedonia con gelato - conclude l’esperto - e insegnar loro che il mondo non è abitato da persone perfette ma persone sane ed equilibrate in ambito nutrizionale».

■ Martina Praz

DONNAS

Boschetti lascia: «sosterremo Agnesod» DONNAS - «C’è bisogno di senso civico, di rinnovamento, di aria fresca e di sincerità». Sembra lo slogan di una lista pronta alla competizione elettorale. Ma così non è. E’ il pensiero del consigliere Mario Boschetti (foto), capogruppo del gruppo di minoranza ‘Insieme per Donnas’ che ha scelto una lunga missiva destinata alle famiglie donnaziesi per annunciare che la terza lista ventilata a Donnas non è stata presentata. Il battagliero consigliere non sarà neppure tra i candidati in lista per le comunali del 10 maggio prossimo. «Non abbiamo presentato una lista – commenta Boschetti – ma sosterremo il progetto della lista civica che candida Gino Agnesod e Lea Costabloz (in lista è presente Franco Vuillermoz, consigliere uscente del gruppo ‘Insieme per Donnas’, ndr). Come sempre, non avremo interessi di sorta, se non quello di voltare pagina, di tornare al rispetto delle regole istituzionali. Punteremo ancora una volta a collaborare, se ci sarà permesso ma saremo anche vigili per difendere i valori fondanti delal nostra democrazia e della Resistenza, nella speranza di smuovere qualche coscienza, nell’interesse della collettività».

Nella lunga lettera indirizzata ai capifamiglia, Boschetti, a nome del gruppo ‘Insieme per Donnas’ ripercorre i cinque anni nel ruolo di opposizione in consiglio comunale. E ricorda episodi spiacevoli, querelle infinite, episodi da censurare, proteste; «troppo spesso il consiglio comunale non è stato un’istituzione, ma una specie di bar di periferia dove qualcuno si è permesso di tutto, senza rispetto delle regole, senza l’intervento di chi deve farle rispettare». Il j’accuse di Boschetti si fa più grande: «ci abbiamo provato a chiedere il rispetto delle regole, chiedendo anche l’autorevole intervento delle segreterie regionali dei movimenti, ma senza esito. Anzi qualche movimento ha addirittura reagito con poca nobiltà, cercando di ridimensionare il peso di chi parlava a nome nostro (mentre si trattava per le alleanze ad Aosta) e tutto questo perchè abbiamo espresso una proposta che richiamava al rispetto delle regole e alla legalità. Questa è l’immagine di una politica malata, che ha perso di vista i valori della democrazia, dell’etica e della civiltà. Di una politica che opera con gli obiettivi della ricerca del solo potere e di un uso dello stesso per creare sudditanza, esattamente l’antitesi della cittadinanza». «Un patto d’acciaio, quello di maggioranza che deve tenere a qualsiasi costo – spiega Boschetti – anche di fronte agli illeciti. Questa è la filosofia dominante, ecco perchè siamo ridotti allo sfascio. Ci lamentiamo di Roma perchè ha perso di visto il rispetto etico, ma non riflettiamo di come siamo ridotti nella nostra piccola realtà».

■ c.t.

■ PONT-SAINT-MARTIN / Salvatore Scali ha organizzato una corsa automobilistica benefica

Un defibrillatore per il campo Crestella PONT-SAINT-MARTIN - Buona partecipazione al primo Motor Show organizzato domenica 12 aprile a Pont-SaintMartin da ‘Italia Defibrillatori, ricaricati con un evento sportivo’ di Salvatore Scali, kermesse automobilistica non competitiva che si è corsa con l’obiettivo di donare un defibrillatore al campo sportivo Crestella di Donnas. All’area industriale di Pont-Saint-Martin sono giunti soprattutto piloti con auto da rally, con due auto in evidenza, una BMW M5 arriva-

ta da Martigny e guidata da Jorge Miguel Da Costa e una BMW 325 guidata dal bresciano Elvis Zanna. Soddisfatto l’organizzatore Salvatore Scali: «grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione, dalla mia collaboratrice Elisa Lateltin, a Ivan Lesca, Mirko Sem, Paolo Mussetti e a Luigi che, a bordo del suo quad, ha messo in ordine i new jersey del circuito, ma anche l’amministrazione di Pont-SaintMartin, la polizia locale, i vigili del fuoco volontari del di-

staccamento di Lillianes e i tre addetti del Corpo nazionale Guardia Fuochi del distaccamento di Torino».

I partecipanti: Roberto Dandres di Donnas su Renault 5GT Turbo; Alessandra Enrico di Ivrea su Lancia Delta 4WD; Massimiliano Durante di Torino su BMW 320; Giancarlo Biella di Torino su Citroen Xara; Alessandro Papa di Brescia su Fiat Ritmo 105; Lucio Marguerettaz di Aosta su Oper Astra GSI; Massimo Ozino di Biella su A112 Abarth; Loris Locci di Borgofranco

L’auto storica di Roberto Dandres che ha aperto la manifestazione; qui a lato l’organizzatore Salvatore Scali con la sua collaboratrice Elisa Lateltin

su Mazda MX5; Stefano Brunello di Biella su Fiat Punto Evo; Kevin Pint di Issogne su Subaru; Enrico Bergamo di Tronzano Vercellese su BMW

serie 1; Mario Baptiste Martini di Hone su Lancia Delta; Roberto Voltarel di Biella su BMW 318; Roberto Forte di Torino su Peugeot 205; Da-

vide Battaglione di Biella su Clio Williams; Ivan Baldassa di Ivrea su Fiat Uno Turbo; Cristian Cerva di SaintPierre su Lexus Is.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

lunedì 20 aprile 2015

■ donnas / Domenica 26 aprile la terza edizione di ‘Lou Courtì e lou Poulayé’

«Così valorizziamo il km zero»

Nel borgo, produzioni ortofrutticole ma anche speci avicole e laboratori aosta - Un’occasione per valorizzare le produzioni a km zero, per recuperare le tradizioni dell’orto familiare e del pollaio, abitudini consolidate delle famiglie valdostane che stanno riscoprendo una seconda giovinezza.

Il comune di Donnas si prepara a ospitare domenica prossima, 26 aprile, ‘Lou Courtì e lou poulayé, orti e pollai di montagna’. Si tratta della terza edizione; «alle due precedenti edizioni de Lou Courtì è venuto naturale aggiungere lou poulayé, considerata la tradizione delle famiglie di avere anche il pollaio» - ha spiegato il sindaco di Donnas Amedeo Follioley, che ha anche annunciato, contestualmente alla kermesse, l’apertura dei due ecomusei riallestiti e ristrutturati grazie un progetto finanziato dal GAL Bassa Valle, con nuovi percorsi multimediali accattivanti con musiche e voci narranti in quattro lingue (italiano, francese, inglese e patois) e possibilità di interazione con il visitatore (ecomuseo Latteria Turnaria di Treby e Confrérie du Saint-Esprit e Museo della vite e della viticoltura).

Lou Courtì e Lou Poulayé La manifestazione è stata presentata mercoledì 15 aprile alla Fondazione Ollignan, partner del progetto, che a Donnas porterà un’attività didattico-informativa

serra, mentre i bambini potranno scegliere una piantina di pomodoro o di fragola e portarla a casa, per prendersene cura. Novità di quest’anno è anche la collaborazione con il Forte di Bard: chi acquisterà 20 euro di prodotti, potrà beneficiare di una tariffa speciale ridotta del 60% per l’ingresso al Forte di Bard.

Il programma

Il perito agrario e tecnico della Fondazione Ollignan Stefano Parenti mostra l’arnia didattica che sarà utilizzata nel laboratorio a Lou Courtì

sull’alveare e il miele. Introdotto dal direttore René Benzo, il presidente della Fondazione Sistema Ollignan Gianfranco Trevisan ha parlato «della funzione di solidarietà sociale della Fondazione, non di assistenza, per dare l’opportunità ai nostri ragazzi di impiegare le loro residue capacità lavorative». Nel borgo di Donnas, domenica 26, ci saranno «una trentina di produttori de Lo Tsaven - ha precisato Ezio Mossoni di Coldiretti - e saranno presenti anche vivaisti con piante, fiori e ortaggi destinati al trapianto». Saranno presenti anche macchine agricole per l’orto e per il giardi-

no e speci avicole, galli e galline portate dall’associazione Avicoli de la Vallée, costituitasi ufficialmente pochi mesi addietro «ma che sta avendo un certo successo, anche commerciale» - ha precisato l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin. Oltre all’attività didattica sul miele proposta dalla Fondazione Ollignan, si terranno laboratori del gusto a cura di Slow Food, in collaborazione con la pro loco di Donnas e la Fondazione per la formazione professionale turistica. Nel pomeriggio, l’Institut Agricole si occuperà di un’attività didattica-informativa sulla coltivazione di ortaggi in

Dalle ore 9 alle 18, nel borgo, esposizione mercato dei prodotti agroalimentari, prodotti da vivaio destinati al trapianto, ma anche macchine agricole per l’orto e il giardino e speci avicole.

Dalle 10.20 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17, attività per bambini, ‘Piantine cercano casa, scegli una piantina e prenditene cura’.

Dalle 11 alle 12, attività didattica con la Fondazione Ollignan, ‘L’alveare e il miele’. Dalle 12 alle 15, pranzo a cura della pro loco di Donnas.

Dalle 13, laboratorio del gusto con Slow Food, in collaborazione con la Fondazione per la formazione professionale turistica e la rppo loco di Donnas; è necessaria la prenotazione entro sabato 25 aprile, 329-7508769 e 329-2156662.

Dalle 15 alle 17, attività didattico informativa sulla coltivazione di ortaggi in serra, a cura dell’Institut Agricole Régional.

■ Cinzia Timpano

DALLA MONT ROSE

NOTIZIE IN BREVE

Hône: pellegrinaggio a Medjugorje Il gruppo parrocchiale di Hône organizza il pellegrinaggio a Medjugorje che si terrà dal 20 al 24 maggio. La quota di partecipazione è di 330 euro, al quale bisogna aggiungere l’assicurazione privata; il viaggio sarà in pullman, con trattamento di pensione completa. Per informazioni, telefonare a Domenico, 338-6691925 oppure Annamaria, 320-7986030; mail domenico.copon@gmail.com. Le prenotazioni si ricevono entro domenica 10 maggio.

Corso di uncinetto al centro anziani Per tutto il mese di aprile, al centro anziani di Donnas, si tiene il corso di uncinetto a forcella, ogni martedì dalle 14.30 alle 17.30 e il mercoledì dalle 18.15 alle 20. Informazioni e iscrizioni in biblioteca. La biblioteca organizza anche un corso di etnobotanica con Fiorenza Cout. La lezione teorica si terrà il 29 aprile in biblioteca; successivamente sono previste uscite sul territorio il 3, 17 e 30 maggio e il 6 e 21 giugno.

Donnas: immagini R-Esistenti in biblio Potrà essere visitata fino a fine aprile, in biblioteca a Donnas, l’esposizione ‘Immagini R-Esistenti’ della pittrice partigiana Adriana Filippo. In mostra, nei locali della biblioteca, ci sono una trentina di opere eseguite tra il 1943 e il 1945 dal vero, nei luoghi della Resistenza, sui monti di Boves, in Piemonte, corredate da commenti e testimonianze della lotta partigiana.

Orari: lunedì, mercoledì e venerdì con orario 9-12 e 14-18 e il martedì e venerdì solo in orario pomeridiano; l’ingresso è libero.

Si parla di Preistoria e arte rupestre Un aspetto della Preistoria della Valle d’Aosta: l’arte rupestre della nostra regione, nel contesto di quella alpina ed europea. Di questo tema parlerà giovedì 23 aprile, il professor Angelo Eugenio Fossati insieme a Damien Daudry, presidente della società valdostana di Preistoria e Archeologia, nella serata organizzata dalla biblioteca di Donnas. Appuntamento in biblioteca, ore 21; ingresso libero.

■ Hône / Il gruppo honois - nato nel 1924 dall’idea di un gruppo di reduci della Grande Guerra - accoglie anche i vigili del fuoco di Bard e Pontboset

Stevenin nuovo capo distaccamento: «cerchiamo volontari» Hône - Sono una quindicina i vigili volontari del distaccamento di Hône e Bard, ai quali sono aggregati i volontari di Pontboset; «sono una decina e stanno frequentando il corso» - commenta il neo capo distaccamento. La madrina è Giusi Petrelli.

Pur rimanendo nel gruppo, per nuovi impegni lavorativi e dopo 18 anni da capo distaccamento, Ezio Bordet ha ceduto il testimone a Carlo Stévenin; il rinnovo del direttivo si è tenuto nei giorni scorsi; Alessandro Ledda è stato nominato vice capo distaccamento. «Vorrei poter ringraziare Ezio che ha guidato il distaccamento con passione per 18 anni – commenta Carlo Stevenin – fu lui tanti anni fa a convincermi a partecipare e farò del

hone - Sarà l’ottava edizione della Fête des arbres a inaugurare mercoledì 22 aprile la festa patronale di San Giorgio a Hône, organizzata dalla pro loco, dall’amministrazione comunale, con i vigili del fuoco volontari, la biblioteca ‘Lou Noulin de l’or’, il gruppo Famiglihône, Les Amis de la micooula e il gruppo Alpini. Sarà il primo banco di prova per il nuovo direttivo della pro loco che dopo Roberto Jon è guidata da Andrea Castrignanò. Al mattino, gli uomini del Nucelo antincendi boschivi del Corpo Forestale cureranno l’attività didattica con i bambini; dalle 11 saranno messi a dimora alcuni alberi e a mezzogiorno, sarà servito il pranzo al salone polivalente.

Dagli alberi alla musica, per la serata, al salone polivalente, che vedrà l’esibizione della Filarmonica Alpina di Hône diretta dal Maestro René Martinet e della Filarmonica Giovanile, diretta dal Maestro Emanuele Bonetti.

Giovedì 23 aprile, giorno in

Il distaccamento nella foto di Cristian Giannese; nel riquadro il neo capo distaccamento Carlo Stevenin

mio meglio per proseguire nel solco della sua ‘guida’».

Un po’ di storia. Le comunità

di Hône e Bard organizzarono un Corpo dei pompieri già nel 1924, dall’iniziativa di un grup-

po di reduci del Primo conflitto Mondiale, con l’aiuto delle amministrazioni comunali e con

il contributo finanziario definito ‘sostanzioso’ del cavalier Armando Bersan, proprietario di una fabbrica di chiodi insediata a Hône. Curiosità: già nel 1924, il consiglio comunale di Hône deliberò la copertura assicurativa contro gli infortuni dei vigili del fuoco volontari.

«Siamo un gruppo coeso che lavora bene – commenta Stévenin; da tre anni sono aggregati a noi anche i volontari di Pontboset che devono trascorrere cinque anni da aggregati prima di diventare un distaccamento autonomo; vedremo se decideranno di restare con noi oppure di dare vita a un grup-

■ HÔNE / Primo banco di prova per il neo presidente della pro loco, Andrea Castrignanò

I coscritti passano il testimone al Patrono cui si ricorda San Giorgio, messa al padiglione allesti-

to nella zona dei giardini, alle ore 18, seguita dalla cena

comunitaria ‘La Hin-a du patròn’ (le prenotazioni si rice-

vono entro quest’oggi, lunedì 20 aprile, in biblioteca o al numero 340-0514343).Venerdì 24, grigliata per tutti a partire dalle ore 10; alle 21.30, falò e fiaccolata con la partecipazione dei Pifferi e Tamburi di Arnà e spettacolo piromusicale; dopo i fuochi d’artificio, chi vorrà potrà proseguire la serata con ‘I ragazzi del villaggio’.

Sabato 25 aprile alle 10 si ter-

Sei giorni di festa autentica per celebrare la maggiore età; si sono conclusi gli eventi organizzati dai coscritti di hône classe 1997 che dopo aver ritirato la ‘patente del buon cittadino’ in comune, si sono dedicati alla festa con party, serate danzanti e in musica.

I neo maggiorenni sono Nicole Andujar, Gabriele Bastrentaz, Stefania Bonamigo, Giacomo Bonomelli, Emma Borettaz, Fabio Chanoux, Serena Costabloz, Katia D’Herin, Melissa Gramazio, Vanessa Mandato, Ilaria Masala, Rosso Luisa, Christopher Savin, Serena Tonnicchi, Viola Venturini, Sara Yon e Amina Zouhir.

po a parte. Come i nostri colleghi volontari di Pont-SaintMartin siamo alla ricerca di volontari che vogliano impegnare un po’ del loro tempo a favore della collettività; siamo disponibili in sede a dare informazioni e chiarimenti a chi ce li chiederà, anche al telefono, 328-7696688».

Il distaccamento potrà contare per il futuro, su una rinnovata e più ampia sede; «l’amministrazione comunale ha acquistato infatti i locali ex banca Sella attigui alla nostra sede; in parte quest’anno e in parte nel prossimo esercizio – considerati i vincoli del patto di stabilità – i lavori potranno essere completati e noi potremo contare su spazi più idonei alla nostra attività».

■ c.t.

rà la messa; alla trattoria ‘Antichi sapori’, dalle 11.30 rottura delle pignatte e aperitivo.

Alle 14 sarà inaugurata l’esposizione ‘1915-2015, a cento anni dalla Grande Guerra – Hône ricorda i suoi combattenti’, curata dalla Commission Traditions alla sala ex musica del comune. Dalle 14.30, spazio al divertimento per i più piccoli al parco giochi, dove il gruppo FamigliHône organizzerà intrattenimenti e attività ludiche. Al campo sportivo, alle 17.30, partita di calcio scapoli contro ammogliati; la festa patronale si concluderà con la cena dello spiedo al salone polivalente (prenotazioni entro giovedì 23 aprile, in biblioteca o al numero 3400514343) e la serata in musica con dj Alex Mensa.

Venerdì 24 aprile, in occasione del falò, fiaccolata e spettacolo piromusicale, la strada regionale 2 di Champorcher (nel trattao tra il km 1 e il km 2) resterà chiusa dalle ore 20 alle 23.

■ re.ga.

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CULTURA SENZA CONFINI

indagine al cuore di poesia, musica, pittura e fotografia: omaggio al poeta Marco Gal SAINT-VINCENT - «La prima edizione del gemellaggio Piemonte Valle d’Aosta sarà un cammino di bellezza in bellezza, una continua sorpresa. Un’indagine al cuore della poesia, della musica e della pittura».

E’ stato questo l’animo con cui l’associazione di promozione sociale ‘Cenacolo Italo Mus’, in collaborazione con l’assessorato comunale alla cultura, la Bocciofila e la biblioteca comunale, l’associazione Insaintvincent, hanno organizzato per la giornata di giovedì 16 aprile alla sede congressuale comunale e nei locali della biblioteca, la prima edizione del ‘Gemellaggio di poesia e musica Piemonte - Valle d’Aosta’ tra la “Biennale di poesia” di Alessandria e l’ associazione letteraria ‘Circolo del Cardo’ di Aosta.

L’ppuntamento culturale, promosso dal Cenacolo Italo Mus con il patrocinio del comune di Saint Vincent e la collaborazione dalla ‘Associazione Artisti Valdostani’ di Aosta, si è articolato su due momenti distinti che hanno avuto come filo conduttore il ricordo del poeta valdostano

L’esibizione del Gruppo dell’Incanto, Ambasciatori di Poesia

Marco Gal scomparso lo scorso 22 gennaio.

Una tavola rotonda in biblioteca, sul tema «La libertà di scrivere poesie in dialetto e la situazione della letteratura poetica dialettale in Piemonte ed in Valle d’Aosta», ha dato vita a questo primo «scambio culturale tra regioni» al quale hanno partecipato importanti poeti come Remigio Bertolino, massimo esponente della poesia dialettale piemontese, Giampaolo Cavallero, poeta alessandrino che ha parlato di «Giorgio Simo-

notti Manacorda, poeta piemontese da riscoprire», il fotografo di Asti Max Carcione, condirettore della collana ‘Fotopoesie’ per ‘PuntoaCapo Editrice’ che ha spiegato come «poesia e fotografia si incontrano», un’iniziativa editoriale delle edizioni PuntoaCapo. All’appuntamento pomeridiano hanno partecipato relatori locali quali Saverio Favre, dirigente del Bureau Régional pour l’Ethnologie et la Linguistique e la poetessa di Gignod Attilia Henriet.

Gilbert Impérial

Alla sera, al Centro congressi comunale di Saint Vincent; si è tenuto il recital; gli autori facenti capo ai due gruppi letterari si sono succeduti nella lettura di testi poetici scritti per l’occasione.

Alla lettura di poesie, si sono alternati intermezzi musicali proposti dal ‘Gruppo dell’Incanto/Ambasciatori di Poesia’, che hanno proposto brani del concerto ‘I trovatori del Monferrato’, ma anche dal noto chitarrista di Aosta Gilbert Impérial.

A supportare la parte musicale e letteraria, sono state proiettate durante tutta la

serata, fotografie raffiguranti paesaggi della nostra regione e di alcune zone del Monferrato, realizzate rispettivamente da Rosalia Dematteris, poetessa appassionata di fotografia e da Max Carcione.

Ha commentato l’assessore alla Cultura di Saint-Vincent Maurizio Castiglioni: «questa iniziativa ha una doppia valenza; da un lato è stata un’occasione per ricordare un grande poeta valdostano come Marco Gal, dall’altra suggella l’ottima collaborazione tra il Cenacolo e l’amministrazione comunale».

■ Elaine Lunghini

Corrado Ferrarese e Giampaolo Cavallero

LUTTO - È scomparso Antonio Matteucci, fondatore insieme alla figlia dell’Orchestra Lady Barbara

Il suono delle fise e il rombo dell’Harley per l’addio a Tony

Antonio Matteucci in sella alla sua Harley Davidson

AOSTA - L’ha accompagnato così nel suo ultimo viaggio, in sella all’Harley Davidson sognata per anni, comprata sei mesi fa e usata pochissimo. Barbara Matteucci, per tutti Lady Barbara, ha voluto essere per l’ultima volta a fianco del suo adorato “papi” facendogli sentire il rombo della moto che amava tanto.

Antonio Matteucci, classe 1946, si è spento martedì 14 aprile all’ospedale Parini di Aosta ricoverato per lottare contro un male che in tre mesi se l’è preso e portato via. Ispettore alle Poste italiane, la passione di Tony era la musica nata ascoltando le fise che i cogneins suonavano in tutte le feste di paese, là dove si era trasferito bambino, dal paese natìo in provincia di Cosenza. Passione viscerale che ha trasmesso anche alla figlia Barbara. «Abbiamo festeggiato i 25 anni di carriera insieme - racconta commossa -. Iniziammo nel 1990 incidendo la prima musicasetta con la Reina. Io ho

cominciato grazie a lui che mi mandò da Pol a imparare a suonare e poi dal professor Arnod per le lezioni di piano. All’età di 16/17 anni mi propose di fondare un duo e nacque Tony & Barbara. Con gli anni il duo si allargò, diventando l’Orchestra Lady Barbara. Lui era l’albero maestro per tutti e lo sarà sempre. Domenica (ieri, ndr) saremo a Fénis all’assemblea della Bcc a suonare, per la prima volta senza di lui.

Sarà dura... C’era tra noi questo legame fortissimo e speciale, bastava che ci guardassimo negli occhi per intenderci al volo, sul palco come nei volontari 118 dove era attivissimo e dove l’ho seguito pure io. Era una persona solare ed è stato davvero commovente il giorno del funerale, e anche i giorni seguenti, vedere tutto questo affetto che le persone avevano per lui e hanno per me. È bello tutto questo amore, testimonia quanto il mio papi sia sempre stato grandioso».

■ Erika David

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lunedĂŹ 20 aprile 2015

lunedì 20 aprile 2015

c u lt u r a & s p e t tac o l i

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TEATRO - La compagnia Teatro Instabile di Aosta in scena con l’Eckhart project

Misticismo e filosofia allo Splendor aosta - Fondere ironia e filosofia sembra un’impresa impossibile, anche se nulla, o quasi, lo è per TIDA, il Teatro Instabile di Aosta.

“La scelta - Beati pauperes in spiritu - Eckhart project”, lo spettacolo che la compagnia porterà in scena giovedì 23 aprile, alle 21, al teatro Splendor è un riproporre i malesseri e le riflessioni in chiave del tutto ironica.

Meister Eckhart è stato uno dei più importanti teologi, filosofi e mistici renani del Medioevo cristiano; il performer della pièce della compagnia aostana è ingabbiato nel compito di dover realizzare uno spettacolo sul teologo, ma è lì che avviene una parziale frattura del codice e il protagonista cerca di tradurre i fondamenti del mistico in danza. La vita del mistico e la sua ricerca del distacco si intrecciano con una riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea nella società odierna, incentrata su modelli esteriori volti alla propaganda del consumismo.

Il prezzo del biglietto è di 10 euro, (8 il ridotto).

Come introduzione allo spattcolo di Tida, la Saison Culturelle propone, lunedì 20 aprile, alle 21, alla Biblioteca regionale di Aosta la conferenza “Meister Eckhart - Un maestro di vita per l’oggi”. La conferenza si focalizzerà sull’insegnamento fondamentale

del filosofo: il distacco. L’incontro sarà presentato dal massimo studioso di Meister Eckhart, il filosofo Marco Vannini.

Doppietta di eccezione per gli ultimi due giorni della Saison Culturelle cinema.

In calendario Gone Girl di David Fincher, un’incursione nel lato uscuro del ma-

trimonio, film nel quale il protagonista è costretto a rimettere in discussione tutte le sue certezze per porvare la sua innocenza di fronte alla scomparsa della moglie. Martedì 21 alle 16 e 20.10, mercoledì 22 alle 17.40 e 22.

Il secondo film in programma, Gemma Bovary, è l’ulti-

ma fatica della regista francese Anne Fontaine, che trasforma l’eclettico Fabrice Luchini in un panettiere della Normandia dalle velleità letterarie, pronto a tutto per dare sfogo alla sua fervida immaginazione. Martedì 21 alle 18.30 e 22.30 e mercoledì 22 alle 16 e 20.10.

■ r.g.

Marco Chenevier durante la sua performance

TEATRO - Allo Splendor di Aosta spazio a la Compagnì dou Beufet di Arnad e Le Falabrac di Brusson

I patois della “Bassa” per il Printemps

La compagnì dou Beufet d’Arnad

Le Falabrac di Brusson

aosta - Due compagnie della bassa Valle animeranno, sabato 25 aprile alle 21 al teatro Splendor, la settima serata del Printemps Théâtral: “La compagni dou Beufet d’Arnad”, (Mathieu Challancin, Valentina Challancin, Martine Cortinovis, Aldo Depré, Rhemy Deval, Sofia Janin, Claudio Joly, Patrik Joly, Sara Joly, Federica Laurent, Aline

Noro, Yvette Noro, Simone Rossi, Serena Torreano e Luisa Valleise), e “Le Falabrac de Brusson” (Valter Chouquer, Ivano Favre, Claude Lévêque, Giuliana Lévêque, Elisabetta Math, Cristina Vuillermin e Demis Vuillermin).

Il gruppo di Arnad, punto fermo della rassegna teatrale da sempre, presenterà la pièce “Lé con-

quie d’in co”.

La compagnia della Val d’Ayas calcherà la scena con lo spettacolo “A djerna di cocón d’or”, pièce che racconta di una coppia di agricoltori alle prese con un’eredità alquanto bizzarra.

Se il gruppo teatrale di Brusson festeggia quest’anno 13 anni, la compagnia di Arnad ha già passato la

CINEMA - La Valle d’Aosta sarà rappresentata da Ninì e dal film di Eloïse Barbieri

Due film rossoneri al Trento Film Festival aosta - Il cinema valdostano colpisce ancora. Sono due le opere valdostane, sostenute dalla Film Commission Valle d’Aosta, selezionate al Trento Film Festival. La prima, Ninì, per la regia di Gigi Giustiniani, è la storia incredibilmente tenera ed eroica di Ninì Pietrasanta, una delle pochissime donne alpiniste degli anni 30 in Italia, e di suo marito Gabriele Boccalatte.

Ninì e Gabriele si incontrano nel 1932, insieme scalano il Monte Bianco e la donna porta con sé una cinepresa 16mm. Le immagini girate dalla donna verrano scovate pochi anni dopo il 2000 dal loro figlio, Lorenzo, che decide di partire da lì per raccontare l’incredibile vita dei suoi genitori.

Il documentario è stato sostenuto dal Doc-FF Film Fund della Film Commission Vda ed è stato realizzato anche grazie a una campagna di finanziamento dal basso a

cui hanno partecipato decine di sostenitori.

Il secondo documentario selezionato è “Sui miei passi, viaggio nell’altro Afghanistan” di Eloise Barbieri. La regista racconta la sua prima esperienza in Afghanistan, nella valle del Wakhan, dove si era recata con una spedizione alpinistica di sole donne. La valle del Wakhan è una stretta striscia di terra che si snoda tra alte montagne e nella quale vivono gli ultimi nomadi kirghizi. Di religione mussulmana sunnita questi pastori abitano isolati a più di 4000 metri di quota. Eloise Barbieri ha vissuto per due mesi a contatto con questa popolazione diventando così la chiave di accesso all’universo segreto delle donne, pur restando spettatrice e rivela con la sua sensibilità le paure e le speranze di questo popolo ignorato dal mondo moderno.

■ a.b.

maggiore età da molto tempo, è infatti uno dei gruppi storici del teatro popolare valdostano: nata nel 1963 grazie a una veillà organizzata nella scuola elementare del paese, da allora non ha più smesso di produrre pièce di ottima fattura.

Il costo del biglietto è di 8 euro e gratuito per i minori di 14 anni.

■ r.g.

Mastella alla Brick Lane di Londra

C’era anche il bassorilievo di Ladislao Mastella, ‘Cibi valdostani’ alla mostra collettiva ‘Arte senza frontiere’ alla galleria the Brick Lane a Londra, che si chiuderà oggi, lunedì 20 aprile. Si tratta di un bassorilievo in legno di cirmolo dipinto a mano che mostra un vassoio con mele, pere, noci e castagne; non mancano un pezzo di formaggio stagionato, una salsiccia e il classico coltellino Opinel

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro

Nella foto a sinistra lo scatto di Andrea Rinaudo; qui a lato quello di Alessio Avetta

Qui a lato la fotografia di Davide Bazzani e più a destra la foto del castello di Ussel di Mirko Lunardi

Aosta - La prima giornata calda della stagione nel centro di Aosta ha ispirato lo scatto di Andrea Rinaudo di Saint-Pierre (@andrea_rinaudo), realizzato con uno smartphone Samsung S5. La foto è stata migliorata e compensata con la funzione Hdr Scape di Snapseed, che permette di simulare l’effetto High Dynamic Range su una singola immagine, migliorandone l’esposizione. Successivamente, prima della pubblicazione, Andrea ha aumentato il livello Lux dal menù di Instagram; il risultato è una foto calda, sognante e piena di colore. Nella seconda immagine, pubblicata da Alessio Avetta di Ivrea (@aleilgatto), troviamo un romantico e solitario chalet della Valtournenche, circondato dalla neve: <<durante una passeggiata da La Magdaleine a Chamois, prima di entrare in paese mi sono imbattuto in questo meraviglioso chalet, che dalla sua posizione dominava la vallata e meritava senz’altro una foto>>. L’immagine, realizzata con una GoPro Hero 4, è stata modificata lavorando sui toni alti e bassi, sul contrasto e sulle ombre.

La scelta di posizionare l’albero e lo chalet centralmente tra cielo e neve partecipa al bilanciamento degli elementi della foto, conferendo equilibrio ai pesi cromatici e simmetria tra figura e sfondo. Simmetria come caratteristica principale nello scatto di Davide Bazzani di Saint-Christophe (@chobin_83), scattata con una macchina Panasonic DMC-TZ6, sul sentiero Sella-Herbetet, nel comune di Cogne. Il piccolo specchio d’acqua riflette perfettamente le montagne di fronte al fotografo, creando un effetto quasi artificiale e regalando una sensazione di calma e pace assoluta. Mirko Lunardi (@lunardimirko) chiude la rassegna odierna con la foto al bellissimo castello di Ussel; la fortezza appare maestosa, incorniciata dai rami in fiore, con le Alpi innevate sullo sfondo.

■ Giuseppe Giorgi (@mrjoy)

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c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 20 aprile 2015

MUSICA - La ventiseiesima edizione del Festival torna a Tavagnasco dal primo al 9 maggio

Il Principe sul palco di TavaRock Francesco De Gregori suonerà sabato 2 maggio

Tavagnasco - Francesco De Gregori, Modena City Ramblers e QueenMania con Katia Ricciarelli sono alcuni dei nomi di punta della 26ª edizione di Tavarock che tornerà, dal 1° al 9 maggio, nel Palatenda di località Verney, a Tavagnasco.

Si comincia venerdì 1° maggio alle 21 con i Truzzi Bro-

ders che proporranno il loro rock “in bianco e nero” direttamente da Torino. A seguire toccherà agli All Beck’s, quattro rugbysti appassionati di birra e musica, con un repertorio rock’n’ska. La serata sarà preceduta da un pomeriggio musicale, dalle 15, a cura di Different Reality, Bassa Frequenza, Rebel Nova, Psychokiller, Ful-

mini in linea retta, Sky Residence, Luciano de Blasi e Sui Generis. Per tutta la giornata saranno allestiti nell’area del festival stand con le eccellenze artigiane ed enogastronomiche del territorio, la serata si chiuderà con il dj set All in One Dj Set che vedrà ai piatti Mo’Bros, Arma e Musashi.

Sabato 2 maggio toccherà al

EVENTO - In occasione della Giornata mondiale del libro, 10 incontri in 10 luoghi insoliti

aosta - Dieci libri per dieci luoghi insoliti, quale modo migliore per celebrare la Giornata mondiale del libro, giovedì 23 aprile?

End Edizioni ha messo a punto un programma originale di incontri letterari, anteprime, presentazioni che avverranno in contemporanea in altrettanti luoghi di Aosta e dintorni.

L’appuntamento è per le 18 di giovedì e il menù dal quali si può scegliere il proprio libro preferito prevede romanzi, saggi, diari di viaggio, racconti e poesie.

L’Atelier Aleph di via Gorret ospita il laboratorio creativo per bambini e bambine “Viola e i segreti dell’orto dimontagna” con anteprime della collana “Gatto Prato” e distribuzione di libri per l’infanzia usati. Al Café Librairie di piazza Roncas Fabrizio Lorusso e Romina Vinci presenteranno “La fame di Haiti. Terremoto, oblio e paradossi della solidarietà” in-

Quando i libri scendono dagli scaffali sieme a Ugo Lucio Borga con il suo “Il Sudario di Latta”. Vittorio Vini di via Tourneuve sarà sede dell’anteprima di “Galere. Storie di carceri e di evasioni narrative” con Claudio Morandini e Simone Scaffali. Alla gastronomia Di Sana Pianta di via Croce di Città “Coda di rondine” di Laura Costa Damarco mentre all’Eno-

teca Croix de Ville, sempre in Croce di Città, “C’era una volta Mamma Regione” di Lorenzo Piccinno.

A Sur Place, in piazza della Cattedrale”Une escapade de jeunesse” di Elisée Lucat con Serenella Brunello e anteprima di “Viaggio di nozze ad Aosta. Topazia Alliata e Fosco Maraini” di Maria Pia Simonetti

e “Mon voyage en Italie e altre memorie” di Linda Gorret con Federico Zoja. A La Bottega del Mondo in via De Tillier “Voci da dentro. Detenuti e volontari oltre il carcere”con Maurizio Bergamini, mentre alla Libreria À la page di via Porta Praetoria “Vivere e guarire in montagna” di Henri Armand e anteprima “Etnobota-

nica degli orti di montagna” di Giuseppina Marguerettaz. Il poeta Giulio Gasperini sarà da Giannetti articoli da regalo in via Sant’Anselmo con il suo “Migrando” accompagnato da un’anteprima poetica di Rachele Milano, infine, Arnica Design in località Amérique a Quart ospiterà il poeta Simone Torino con letture da “L’anno delle B” e “Tempopermettendo”.

■ e.d.

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...

All’Espace Maximum il punk di Midori e Avatara

Tocca alla violenza e all’irriverenza del punk scuotere l’Espace populaire con la seconda serata della rassegna Espace Maximun. Venerdì 24 aprile dalle 22 gli eporediesi Midori suoneranno il loro punk intimo, mentre a seguire toccherà ai valdostani Avatara (Gianni Vivaldo, Christian e Gianluca Rossi e Fabrizio Falcicchio) che proporranno le vecchie canzoni e un brano nuovo. A seguire dj set di Arma dj Radar Martellini.

Matteo Castellano al Café du Vélo Dalla collaborazione tra l’Indiefriday e il Café du Vélo

nasce la serata di mercoledì 22 aprile, a partire dalle 19.30, con l’esibizione di Matteo Castellano, saltimbanco un po’ Gaber e un po’ Conte.

Alla Bcc la presentazione del libro “Sotto il segno del leone” La sala conferenze della Bcc Valdostana in piazza Arco d’Augusto ospiterà, venerdì 24 aprile alle 18, la presentazione di “Sotto il segno del Leone. Genesi dell’autonomia valdostana tra forze locali e poteri centrali - 1945-1949” di Andrea Desandré edito da Musumeci Editore.

principe, Francesco De Gregori, che salirà sul palco subito dopo Cecilia giovane musicista che abbina le sonorità dell’arpa, strumento che ama e suona fin da bambina, all’elettronica. La serata sarà chiusa dal dj set dei Mo’Bros.

Venerdì 8 maggio tornano a Tavagnasco i Modena City Ramblers, band emiliana che si ispira all’isola di smeraldo e che non ha bisogno certo di presentazioni. Il concerto sarà aperto dall’esibizione di Redwine, Saber Système e Babbutzi Orkestar. A chiudere Arma dj set.

A chiudere il festival, sabato 9 maggio, un duo del tutto particolare che riunisce Katia Ricciarelli, soprano di fama mondiale, e i QueenMania, la più famosa tribute band europea dei Queen. Ad aprire la serata Queenforever Stefano Frison e Branco Selvaggio.

La giornata del 1° maggio è a ingresso libero, i biglietti per De Gregori, Modena City Ramblers, QueenMania & Katia Ricciarelli costano rispettivamente 23, 13 e 15 euro (più diritti di prevendita).

L’abbonamento completo costa 40 euro, i biglietti sono in vendita sul circuito Ticket One e nei negozi Musica e Ricordi di Aosta, Paper Moon di Biella, Disoccasione e La Galleria del Libro di Ivrea, Pat Record di Castellamonte, Bar Madagascar e Tabaccheria di Tavagnasco e alla Tabaccheria La Censa di Settimo Vittone.

■ e.d.

Musica: Léon P. portavoce della Generazione Choosy aosta - All’indomani del concerto nel quale ha diviso il palco della Saison culturelle con il duo Giancarlo Onorato-Cristiano Godano, confrontandosi sul tema della bellezza, Simone Perron, Léon P., è tornato in studio di registrazione dove, dallo scorso autunno, sta lavorando al nuovo album in uscita nei prossimi mesi.

«Sarà un disco con tanti ospiti che affronta il tema generazionale, quello dei trentenni e le loro difficoltà con il mondo del lavoro» spiega il cantautore di Châtillon. Il disco sarà anticipato dal singolo e dal video “Generazione Choosy”, ispirato chiaramente dall’appellativo coniato dall’ex ministro Elsa Fornero.

Un disco, il nuovo di Léon P., «Non classificabile in un genere perché con la scomparsa dei negozi di dischi, che dovevano per forza etichettare un album per collocarlo nello scaffale giusto, il cantautore può spaziare attraverso generi diversi che si stanno sempre più contaminando. È stupido dover appartenere a un genere, è porre un limite alla creatività. Nel mio disco si spazia dal rock elettronico al cantautorato elettronico». Le contaminazioni musicali arrivano anche dai diversi ospiti del disco tra i quali Daniele Iacomini al basso, Adriano Galdi alla batteria che suonano tutte le tracce e Rémy Boniface al violino e Da-

Una delle foto provocatorie di Léon P. che accompagnavano il primo album “Come se fossi Dio”

niele Bertolino al bassotuba, su alcuni brani. Gli arrangiamenti sono curati da Raffaele D’Anello dello studio Meat Beat di Sarre dove sta nascendo l’album che contiene anche due poesie di Baudelaire messe in musica e lasciate in francese.

Titolo probabile del disco “Gli eroi muoiono”. «Nel primo album, “Come se fossi Dio”, me la sono presa con la religione, questa volta me la prendo con i grandi idealisti che poi non praticano i loro ideali. Sono convinto che gli eroi muoiano perché se sei

ancora in vita non puoi essere un eroe, siamo tutti esseri umani» aggiunge l’artista.

Léon P., perché questo nome?

«Se esiste uan Melissa P., può esistere anche un Léon P. - conclude il cantautore valdostano -. Uso molto il sarcasmo e sono molto poco politicamente corretto.

Sono dell’idea che un artista debba provocare altrimenti si perde un po’ il suo ruolo. Deve infastidire, spingere alla riflessione e a ragionare senza però fare la morale».

■ Erika David

lunedì 20 aprile 2015

PODISMO

a pagina 61

PALLACANESTRO

a pagina 62

THE FINAL SHOW a pagina 58

Oggi i bilanci di sci alpino e biathlon a pag. 59

■ LUTTO / In tanti sabato pomeriggio ad Aosta per l’addio alla voce valdostana di “Tutto il calcio minuto per minuto”

Addio a Livio Forma, grande giornalista e uomo perbene AOSTA - Un cuscino di rose rosse, una maglia rossonera con il numero otto e i toni ovattati di tanti ricordi o aneddoti raccontati a bassa voce da amici e conoscenti. Sabato pomeriggio al-

Livio Forma

la chiesa dell’Immacolata, l’addio a Livio Forma - quello che giustamente Eurosport ha definito un monumento della radiocronaca italiana - è stato come la sua vita: sobrio, inevitabilmente segnato dallo sport, condito dall’affetto e dalla passione.

Con Livio Forma, portato via a 72 anni in poche settimane da un nuovo agguato di quel male che in un passato abbastanza lontano aveva avuto la forza di sconfiggere, il giornalismo italiano perde un professionista serio, competente, preparato, ma anche, e soprattutto, un uomo perbene, colto, intelligente, garbato. Insomma, un esempio per le nuove genera-

zioni, che proprio da persone come lui, o come Claudio Valeri, tornato in Valle con gli occhi lucidi per salutare l’ex collega conosciuto ai tempi del TG3 valdostano, dovrebbero imparare cosa vuol dire essere giornalista. Livio Forma, un passato da buon centrocampista con la maglia dell’Aosta, si era avvicinato alla professione a Sport Valdôtain, per poi approdare alle fine degli anni ‘70 alla sede regionale della Rai. Nel 1982 il salto alla radio, con la prima telecronaca in un CremoneseVarese di serie B e tre anni dopo l’approdo alla trasmissione regina del calcio via etere: Tutto il calcio minuto per minuto.

In quasi trent’anni di carriera Forma ha raccontato a tifosi e appassionati un numero gigantesco di partite di calcio di serie A, ma anche delle Coppe Europee (era ad Atene quando il Milan nel 2007 vinse la sua ultima Champions contro il Liverpool e il club rossonero ha voluto omaggiarlo con un ricordo sul suo sito) o dei Mondiali (cinque le rassegne iridate al suo attivo), senza dimenticare otto Olimpiadi, tra estive e invernali. Millemila ore passate in diretta, prima davanti a una telecamera e poi davanti a un microfono in una cabina radio, con il denominatore comune dell’essere sempre e

solo al servizio del pubblico.

In un’epoca nella quale i superlativi si sprecano gratuitamente e i congiuntivi vengono sempre più martirizzati, Livio Forma ha saputo mantenere il suo stile sobrio, che ti permetteva di capire quello che diceva semplicemente perché sapeva quello che voleva dire e lo faceva in maniera chiara, fluida, corretta. In una parola: professionale. Nel suo campo aveva ricevuto il testimone da grandi voci come Enrico Ameri e Sandro Ciotti, riuscendo a reggerlo con onore, senza perdere la sua identità. Quando gli si faceva notare che era un personaggio famoso abbassava gli

occhi, quasi imbarazzato, ma ci teneva a sottolineare come la radio gli avesse permesso di essere apprezzato dagli ascoltatori per la qualità del suo lavoro e non, come gli accadeva in televisione, per le sue cravatte, la cui scelta azzeccata, probabilmente, si doveva anche al gusto della sua Egle, conosciuta sui banchi di scuola e amata per tutta la vita. La famiglia e la radio, i grandi amori di questo valdostano tosto, educato, brillante, amante della lettura, che ha saputo diventare un campione nel suo mestiere senza perdere mai sobrietà, passione e rispetto per gli altri.

■ Davide Pellegrino

CALCIO

48

SERIE D

GIRONE A ECCELLENZA

16ª giornata - Ritorno

Squadra

P.ti

Partite G V N Borgomanero - Acqui . . . . . . . . . . .2 - 6 Rapallo Bo. - Argentina . . . . . . . . . .5 - 1 Cuneo 72 35 22 6 Oltrepo Vo. - Borgosesia . . . . . . . . .0 - 1 Chieri 70 35 21 7 Vallée d’Aoste - Chieri . . . . . . . .2 - 3 Borgosesia 68 35 21 5 Asti - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Caronnese 68 35 19 11 Caronnese - Derthona . . . . . . . . . . .1 - 0 Sestri Levante 67 35 18 13 Vado - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 60 35 17 9 Sestri Levante - Pro Settimo . . . . . .2 - 0 Bra 59 35 17 8 Bra - Sancolombano . . . . . . . . . . . .1 - 0 Pro Settimo 58 35 17 7 Novese - Sp.Bellinzago . . . . . . . . . .2 - 1 Oltrepo Vo. Lavagnese 51 35 14 9 Prossimo turno Acqui 50 35 13 11 Pro Settimo - Argentina . . . . . . . . (1-1) Sp.Bellinzago 48 35 13 9 43 35 11 10 Derthona - Bra . . . . . . . . . . . . . . . (0-4) Argentina 43 35 12 7 Vado - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . . (0-1) Vado 41 35 11 8 Lavagnese - Borgomanero . . . . . . . (0-0) Novese 39 35 10 9 Acqui - Caronnese . . . . . . . . . . . . (0-2) Asti 35 35 9 8 Chieri - Novese. . . . . . . . . . . . . . . (2-1) Rapallo Bo. Cuneo - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . . . (2-2) Sancolombano 32 35 7 11 27 35 6 9 Sancolombano - Rapallo Bo. . . . . . (0-0) Derthona Sp.Bellinzago - Sestri Levante . . . . (1-2) Vallée d’Aoste 21 35 5 6 Borgosesia - Vallée d’Aoste . . . . .(1-0) Borgomanero 14 35 3 5

PRIMA CATEGORIA 13ª giornata - Ritorno

Prossimo turno Valle Cervo - Cavaglià . . . . . . . . . . (0-4) G.Rodallese - Chiavazzese . . . . . . . (1-1) Verrès - Colleretto G.P. . . . . . . . .(2-0) Bianzè - Vigliano. . . . . . . . . . . . . . (0-0) Fenusma - F.Cossila . . . . . . . . . .(3-2) Vallorco - Livorno F. . . . . . . . . . . . (2-5) Agliè - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . . . . (3-0) Azeglio - Quart. . . . . . . . . . . . . .(2-2)

Cavaglià Bianzè Fenusma Agliè Colleretto G.P. Valle Cervo Vigliano Chiavazzese G.Rodallese Azeglio F.Cossila Livorno F. Vallorco Quart Verrès P.V.F.

P.ti 76 53 50 47 46 45 45 44 42 34 34 32 27 25 17 6

Squadra

A.S.Francesco - Aosta 511 . . . . .2 - 1 Bollengo A. - CGC Aosta . . . . . . .2 - 0 Sportiva Nolese - La Rondinese . . . .4 - 4

Partite Reti G V N P F S 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

24 16 14 13 13 12 12 12 12 9 9 9 7 7 5 2

4 5 8 8 7 9 9 8 6 7 7 5 6 4 2 1

0 7 6 7 8 7 7 8 10 12 12 14 15 17 21 25

85 56 59 52 55 56 51 46 44 49 33 46 48 36 32 10

13 29 40 42 28 43 34 33 36 49 37 50 54 51 64 155

P.ti

Bollengo A.

Partite Reti G V N P F S

55 22 17 4 1 67 24

Sportiva Nolese 48 22 15 3 4 43 30

S.V.C. - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . .1 - 3 P.V.F.

44 22 14 2 6 74 27

Mappano - Quinci.Tava.. . . . . . . . . .1 - 4 Quinci.Tava.

44 22 13 5 4 61 33

Castiglione - Red Devils . . . . . . . n.d. S.V.C.

38 22 11 5 6 47 28

ALLEVI REGIONALI

Squadra

No.Ve. - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Borgaro - Baveno . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Santhià - Gassino S.R. . . . . . . . . . .2 - 1 Volpiano - Gozzano . . . . . . . . . . . . .2 - 4 Caselle - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Grugliasco - Omegna . . . . . . . . . . .1 - 3 Orizzonti U. - Charvensod . . . . . .1 - 2 Aygreville - Varallo . . . . . . . . . . .2 - 1 Biogliese - Verbania . . . . . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Ivrea - Aygreville . . . . . . . . . . . .(0-3) Charvensod - Biogliese . . . . . . . .(0-2) Gassino S.R. - Borgaro . . . . . . . . . (1-2) Jr Biellese - Grugliasco . . . . . . . . . (2-0) Gozzano - Caselle . . . . . . . . . . . . . (3-1) Omegna - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . (1-2) Varallo - Orizzonti U.. . . . . . . . . . . (1-0) Verbania - Santhià . . . . . . . . . . . . (3-3) Baveno - Volpiano . . . . . . . . . . . . . (0-1)

P.ti

Gozzano Baveno Aygreville No.Ve. Varallo Ivrea Santhià Volpiano Orizzonti U. Gassino S.R. Jr Biellese Borgaro Charvensod Omegna Caselle Biogliese Grugliasco Verbania

87 63 62 59 56 53 51 50 49 45 39 39 35 32 31 26 24 16

11ª giornata - Ritorno

Squadra

Corrado Gex - Bajo Dora . . . . . . .2 - 2 Red Devils - Chambave . . . . . . . .7 - 1 Champdepraz - Fiorano . . . . . . . .2 - 1 Grand Combin - Introd . . . . . . . .3 - 2 Aosta 511 - La Romanese . . . . . .1 - 0 CG Sanson - S.V.C. . . . . . . . . . . .0 - 4 Real Aosta - Valchiusella . . . . . . .1 - 2

Prossimo turno Fiorano - CG Sanson . . . . . . . . . .(0-2) Aosta 511 - Champdepraz . . . . .(0-1) Valchiusella - Corrado Gex . . . . .(3-0) Bajo Dora - Grand Combin . . . . .(2-1) La Romanese - Introd . . . . . . . . .(3-1) Chambave - Real Aosta . . . . . . . .(2-1) S.V.C. - Red Devils . . . . . . . . . . .(0-2)

Partite G V N 33 28 3 33 19 6 33 18 8 33 16 11 33 16 8 33 16 5 33 15 6 33 14 8 33 15 4 33 13 6 33 10 9 33 9 12 33 8 11 33 8 8 33 7 10 33 4 14 33 6 6 33 4 7

Reti P F S 2 106 20 8 58 29 7 58 30 6 62 33 9 61 34 12 44 41 12 48 49 11 55 48 14 44 42 14 47 57 14 48 61 12 23 32 14 40 61 17 30 48 16 27 44 15 19 43 21 32 62 22 31 99

GIRONE A E P.ti

Partite Reti G V N P F S

Red Devils

62 24 20 2 2 73 24

CG Sanson

56 24 18 2 4 68 31

S.V.C.

51 24 15 6 3 60 23

Valchiusella

48 24 15 3 6 53 32

GIRONE B

13ª giornata - Ritorno

Squadra

Rivarolese - Alpignano . . . . . . . . . .2 - 3 Mathi Lanzese - Banchette . . . . . . .3 - 0 San Mauro - La Chivasso . . . . . . . . .5 - 3 Brandizzo - Lascaris . . . . . . . . . . . .1 - 0 Aosta Sarre - P.D.H.A. . . . . . . . . .0 - 1 Quinci.Tava. - Pro Collegno . . . . . . .2 - 4 Settimo - Valle di Susa . . . . . . . . . .1 - 0 Pianezza - Venaria. . . . . . . . . . . . . .0 - 1

Prossimo turno Pro Collegno - Aosta Sarre . . . . .(0-2) Alpignano - Brandizzo. . . . . . . . . . (1-0) Venaria - Settimo . . . . . . . . . . . . . (0-1) P.D.H.A. - Mathi Lanzese . . . . . . .(2-2) Banchette - Pianezza . . . . . . . . . . (0-2) Lascaris - Quinci.Tava. . . . . . . . . . (1-1) San Mauro - Rivarolese . . . . . . . . . (0-6) La Chivasso - Valle di Susa. . . . . . . (0-1)

Settimo Venaria P.D.H.A. Mathi Lanzese Alpignano Quinci.Tava.

Lascaris Rivarolese Valle di Susa Brandizzo Banchette Pro Collegno La Chivasso Pianezza San Mauro Aosta Sarre

10ª giornata - Ritorno

17 18 16 14 14 13 10 8 9 8 9 7 8 7 7 7

8 4 8 7 6 3 9 11 7 8 5 8 4 6 5 5

3 6 4 7 8 12 9 9 12 12 14 13 16 15 16 16

44 44 45 61 38 39 42 42 35 37 34 32 36 33 36 24

21 26 21 32 29 37 30 42 39 35 53 47 49 45 67 49

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Masserano Br.

45 19 14 3 2 41 19

Tronzano

39 19 11 6 2 42 24

Masserano Br. - Montjovet . . . . .1 - 0 Bellavista

39 19 12 3 4 39 18 28 19 6 10 3 23 14

25 19 8 1 10 30 46

Lessona - Jr Torrazza . . . . . . . . . . . .4 - 1 Atletico Châtillon - La Rondinese .1 - 4

Aosta 511

39 24 11 6 7 49 29

La Romanese

37 24 10 7 7 39 28

Prossimo turno

Grand Combin 33 24 10 3 11 40 44

28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

GIRONE A Squadra

Bellavista - CGC Aosta . . . . . . . .3 - 1

Partite Reti G V N P F S

59 58 56 49 48 42 39 35 34 32 32 29 28 27 26 26

TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Atletico 1912 - Tronzano . . . . . . . . .1 - 4 Montjovet San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Lessona

Champdepraz 42 24 12 6 6 54 37

P.ti

26 19 6 8 5 31 25

La Rondinese

Fiorano

29 24 8 5 11 40 34

Corrado Gex

27 24 7 6 11 31 47

Bajo Dora

21 24 4 9 11 32 39

Introd

20 24 6 2 16 33 63

Chambave

10 24 3 1 20 26 84

Montjovet - Atletico Châtillon . . .(2-0) Atletico Châtillon La Rondinese - Atletico 1912 . . . . (4-2) CGC Aosta Tronzano - Bellavista . . . . . . . . . . (0-4) San Grato CGC Aosta - Lessona . . . . . . . . .(1-4) San Grato - Masserano Br.. . . . . . . (3-1) Jr Torrazza

Real Aosta

0 24 0 0 24 15 98

Jr Torrazza riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Atletico 1912

23 19 7 2 10 33 41 23 19 6 5 8 33 36 21 19 5 6 8 29 30 10 20 2 4 14 23 44 10 19 2 4 13 16 43

GIRONE A ■ VETERANI / L’Issogne batte anche il Saint-Vincent ed è sempre più solo

JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE 11ª giornata - Ritorno

GIRONE A PROMOZIONE

16ª giornata - Ritorno

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

Fenusma - Agliè . . . . . . . . . . . . .0 - 0 F.Cossila - Azeglio. . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Livorno F. - Bianzè . . . . . . . . . . . . .0 - 3 Vigliano - G.Rodallese. . . . . . . . . . .3 - 0 Colleretto G.P. - P.V.F. . . . . . . . . . .10 - 0 Chiavazzese - Valle Cervo . . . . . . . . .1 - 2 Quart - Vallorco . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Cavaglià - Verrès . . . . . . . . . . . .7 - 1

P 7 7 9 5 4 9 10 11 12 11 13 14 16 16 16 18 17 20 24 27

Reti F S 58 27 58 35 69 44 56 27 39 19 65 47 48 36 51 43 42 37 45 42 48 51 54 64 48 55 43 47 33 46 41 57 28 43 30 55 35 67 22 71

lunedì 20 aprile 2015

A.S.Francesco

32 22 9 5 8 32 34

Mappano

28 22 9 1 12 41 53

Red Devils

22 21 6 4 11 35 50

La Rondinese

20 22 5 6 11 39 55

CGC Aosta

19 22 5 4 13 34 54

Castiglione

9 21 2 4 15 32 63

Aosta 511

9 22 2 3 17 25 79

ALLIEVI PROVINCIALI

Il Casinò sculaccia l’Olimpia Gressan AOSTA - Issogne sempre più padrone del campionato valdostano Veterani organizzato da US Acli e VdA Châtillon. I granata della bassa Valle hanno allungato ulteriormente in classifica grazie al 2-1 ottenuto a casa del St-Vincent (Oscar Dalbard e Roberto Pramotton per i vincitori, Massimo Pol per gli sconfitti) e al contemporaneo capitombolo 4-2 dell’Olimpia Gressan nella tana del Casinò (doppietta di Francesco Parente, reti di Domenico Avati e Domenico Monea per i termali, gol di Eric Gbedey e René Jacquemod). Alle spalle della capolista crolla anche il Quart, travolto 7-4 a Verrès (per i locali tripletta di Vincenzo Mercurio, doppietta di Danilo Porrati, reti di Marco Maccagnano e Gianluca Marcellan, per gli ospi-

ALLIEVI F/B REGIONALI

ti a segno Alessandro Forestiero, Luca Machet, Nicola Turato e Karim Umlil). Settimana con luci e ombre per l’Aymavilles: i castellani hanno vinto 5-1 sul Fenusma (tripletta di Luca Veronesi - foto), gol di Stefano Della Marra ed Enrico Saccavino da una parte, di Massimo Lucianaz dall’altra), ma si sono visti togliere un punto in classifica per la mancata presentazione in campo nel recupero contro il Verrès.

Grazie alle doppiette di Gianni Cera e Andrea Cornaz il St-Pierre ha vinto 4-1 sul VdA Châtillon, la cui rete della bandiera è stata segnata da Giorgio Pochiero. Successo interno 3-1, infine, per il St-Christophe (2 Davide Casola, 1 Rudy Ciccarese) sul Grand Combin (1 Roberto Ierace).

ALLEVI F/B PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne Olimpia Gressan Casinò Quart Saint-Pierre Verrès Saint-Vincent Grand Combin Saint-Christophe Fenusma Aymavilles VdA Châtillon

49 38 37 33 24 20 19 17 15 13 11 4

G 17 17 17 17 17 16 17 17 16 17 17 17

Partite V N P 16 1 0 12 2 3 11 4 2 10 3 4 7 3 7 6 2 8 5 4 8 4 5 8 3 6 7 3 4 10 2 6 9 0 4 13

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

9ª giornata - Ritorno

6ª giornata - Ritorno

8ª giornata - Ritorno

6ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Ritorno

6ª giornata - Ritorno

Jr Borgomanero - Borgosesia. . . .0 - 3

Montaltese - Ivrea . . . . . . . . . . .0 - 2

Aygreville - Barcanova . . . . . . 8 - 2

Grand Combin - Aosta 511 . . . 1 - 0

Juve Domo - Borgaro . . . . . . . . .0 - 0

Grand Combin - C.M. Grand Paradis. . . 0 - 2

Sp.Bellinzago - Grugliasco. . . . . .2 - 2

S.V.C. - La Romanese . . . . . . . 5 - 1

Borgaro - Città di Baveno . . . . . .2 - 1

Montanaro - Bollengo A. . . . . . . .1 - 1

Banchette - Caselle . . . . . . . . . . .2 - 0

P.V.F. - Montaltese. . . . . . . . . . . .0 - 2

Charvensod - Rivarolese . . . . . 2 - 0

P.D.H.A. - Montanaro . . . . . . . 4 - 2

Volpiano - No.Ve. . . . . . . . . . . . .2 - 0

Evançon - C.M. Grand Paradis . . 1 - 2

Sparta Novara - Olimpia S.A.. . . .4 - 2

Fenusma - CGC Aosta . . . . . . . 5 - 0

Borgaro - Sparta Novara . . . . . . .5 - 3

C.M. Grand Paradis - Settimo V. . . . . n.d.

Lucento - Venaria . . . . . . . . . .sospesa

Real Canavese - Ivrea . . . . . . . . .0 - 2

Jr Biellese - Victoria Ivest. . . . . . .5 - 1

Evançon - Rivarolese . . . . . . . 0 - 0

Volpiano - Verbania . . . . . . . . . . .3 - 0

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

Lascaris riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . .

Strambinese riposa. . . . . . . . . . . . . .

Squadra

Squadra

Squadra

Squadra

Squadra

Squadra

P.ti

1

Fenusma

37 13 12

1

0

33 13 10

3

0

Borgaro Volpiano Borgosesia Sparta Novara Charvensod Jr Borgomanero Rivarolese Sp.Bellinzago Grugliasco Verbania

I verdetti

P.ti 40 35 32 30 27 23 20 19 12 9

Partite G V N

P

18 12 18 10 18 9 18 9 18 7 18 6 18 6 18 4 18 2 18 2

2 3 4 6 5 7 10 7 10 13

4 5 5 3 6 5 2 7 6 3

Il Borgaro e il Volpiano accedono alle finali per l’assegnazione del titolo regionale di categoria.

P.ti

Partite G V N

P

P.ti

Partite G V N

Partite V N

P

1

2

1

3

0

4

Sparta Novara

31 16

9

4

3

Rivarolese

8

2

4

Montanaro

22 14

6

4

4

Banchette

25 16

6

7

3

CGC Aosta

26 14

8

2

4

7

2

6

Bollengo A.

19 13

5

4

4

Borgaro

24 16

6

6

4

Evançon

25 13

8

1

4

6

4

5

Evançon

18 13

5

3

5

Aygreville

23 16

6

5

5

Montaltese

21 13

7

1

5

3

6

Charvensod

16 13

5

1

7

Victoria Ivest

20 16

6

2

8

C.M. Grand Paradis 18 14

6

0

8

3

7

Real Canavese

14 13

4

2

7

Juve Domo

18 16

4

6

6

P.V.F.

5 14

1

2

11

5

8

C.M. Grand Paradis 12 14

3

3

8

Caselle

17 16

4

5

7

Strambinese

4 13

1

1

11

1

13

Grand Combin 9 13

3

0

10

Olimpia S.A.

3 16

1

0

15

Grand Combin 4 13

1

1

11

Lucento

31 14 10

P.D.H.A.

29 13

9

2

2

Venaria

26 14

CGC Aosta

27 13

9

0

4

No.Ve.

23 15

Montaltese

20 13

6

2

5

Lascaris

22 15

La Romanese

10 13

3

1

9

Volpiano

21 15

6

Montanaro

8 13

2

2

9

Città di Baveno 18 15

5

C.M. Grand Paradis 5 12

1

2

9

Borgaro

14 16

3

Settimo V.

0

1

12

Barcanova

4 15

1

Montanaro - C.M. Grand Paradis . .

(0-0) Settimo V. - Montaltese . . . . . . . (1-5) La Romanese - P.D.H.A. . . . . .(1-6) CGC Aosta - S.V.C. . . . . . . . . .(1-2) Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

G

31 13 10

2

7ª Giornata

P

30 14 10

1

1

31 15 10

Prossimo turno

Partite G V N

Aosta 511

1

34 14 11

0 13

P

P.ti

Ivrea

37 14 12

Ivrea

Prossimo turno

Partite G V N

4

S.V.C.

Aygreville

P

P.ti

1

Prossimo turno

9ª Giornata

7ª Giornata

Città di Baveno - Aygreville . . .(2-3)

Ivrea - Evançon . . . . . . . . . . .(2-2) C.M. Grand Paradis - Grand Combin (2-1) Charvensod - Montanaro . . . . .(1-3) Bollengo A. - Real Canavese . . . (5-4) Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . .

No.Ve. - Lascaris . . . . . . . . . . . (1-0) Barcanova - Lucento . . . . . . . . . (2-3) Venaria - Volpiano. . . . . . . . . . . (1-2) Borgaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Jr Biellese

I verdetti

35 16 10

5

La Jr Biellese e lo Sparta Novara accedono alle finali per l’assegnazione del titolo regionale di categoria.

Prossimo turno 7ª Giornata

Montaltese - Evançon . . . . . . .(3-6) C.M. Grand Paradis - Fenusma.(0-4) Rivarolese - Grand Combin . . .(4-0) Strambinese - P.V.F. . . . . . . . . . (1-1) CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

CALCIO

lunedì 20 aprile 2015

49

■ SERIE D / Il VdA sfiora la clamorosa rimonta con il Chieri, ma scende in Eccellenza

Retrocessione e rabbia Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale

Lazzaro spinge in rete il cross di Scavone e porta in vantaggio la formazione di Zichella

ta in fondo al sacco senza problemi. Sbloccato il match, gli azzurri in 4’ raddoppiano con un destro dal limite di Scavone che brucia Amato sul suo palo.

Il VdA prova a reagire, ma Bonomo e Jeantet non inquadrano

la porta da buona posizione, così, al 21’, gli ospiti volano sul 3-0: punizione di Panepinto, testa di Prizio, Amato risponde bene di istinto, ma non trattiene la sfera e Valenti la benedice oltre la linea bianca. Erbetta non mol-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Amato 5: non dà sicurezza al reparto.

Cherubini 5: paga subito dazio al nuovo ruolo.

Bonomo 6.5: difende e spinge, non si arrende mai.

Gerbaudo 5.5: inizio difficile, meglio nel finale.

Sbardella 5.5: qualche sbavatura di troppo.

Nazari 6: fa un po’ a sportellate con Lazzaro.

Galli 6: non si risparmia, sfiora il gol in apertura.

Roncari 6: fa legna in mezzo al campo.

Jeantet 5.5: fa cilecca da posizione favorevole. Dal 33’ pt Grenier 6: ci mette corsa e volontà.

Casimirri 6: fino a metà ripresa si vede poco, poi segna su rigore e prende coraggio.

Orlando 6.5: nella ripresa torna a essere il furetto letale ammirato nei primi mesi in granata.

Erbetta 6: rischia il tracollo, ma continua a pungolare i suoi, riuscendo a ottenere una reazione.

Master portieri a Charvensod Sono aperte le iscrizioni al quarto Master Portieri organizzato dallo Charvensod e curato da Graziano Baldanzi (foto).

Il corso formativo per estremi difensori nati tra il 2000 e il 2008 è in programma dal 25 al 30 maggio al Guido Saba di Plan Felinaz, con sedute di due ore dalle 17.30 alle 19.30. Il programma tecnico comprenderà esercitazioni con applicazione della tecnica di base e nozioni di tattica. Al corso potranno partecipare al massimo venti elementi, che saranno tutti assicurati. All’atto dell’iscrizione ogni portiere riceverà una tshirt e un paio di calzettoni; al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza e sarà consegnata una foto. Le iscrizioni si chiuderanno il 16 maggio, il costo è di 80 euro; per informazioni e adesioni telefonare al 339 7811545 o al 340 0818634.

ISS: mercoledì 29 open day a Quart Secondo appuntamento valdostano con l’Individual Soccer School, la scuola nata a Torino nel 2010 che è specializzata nelle lezioni individuali ai giovani calciatori. Dopo la prova di febbraio al Perucca di St-Vincent, mercoledì 29 aprile sarà la volta di Quart, con l’open day organizzato in collaborazione con la locale società viola. Al pomeriggio, che prenderà il via alle 15, potranno partecipare gratuitamente tutti i tesserati delle società valdostane. Per informazioni e adesioni telefonare al responsabile valdostano al numero 347 3217798.

la di un centimetro, continua a spronare a gran voce i suoi e leva Jeantet per Grenier, passando al 4-4-2, con il neo entrato e Roncari larghi e Gerbaudo e Galli interni. Non succede più nulla fino al quarto d’ora della

VALLEE D’AOSTE CHIERI

Bonomo e Orlando non si arrendono

Flash

Calcio

ST-CHRISTOPHE - Adesso c’è anche la matematica. Il Vallée d’Aoste saluta la serie D e torna in Eccellenza. La retrocessione è arrivata ieri dopo il match con il Chieri e non sarebbe cambiato nulla se Meloni di Carbonia non avesse annullato il gol di Orlando all’ultimo minuto di recupero, perché i punti dal Sancolombano quartultimo sarebbero comunque stati troppi. Peggio di così, però, difficilmente poteva finire, con i granata che, nonostante un avvìo shock (2-0 dopo 6 minuti, 3-0 dopo 21), avevano saputo aggrapparsi all’orgoglio, evitando di venire travolti dagli uomini di Zichella per rientrare in partita nel finale. A metà del secondo tempo, dopo che Valenti si era divorato il 40, il VdA ha segnato su rigore e ha messo alle corde un Chieri completamente in bambola.

Orlando ha ridotto ulteriormente le distanze e il finale è diventato da thriller, con l’immancabile giallo all’ultima pagina del gol annullato allo stesso fantasista.

Per il ritorno sul campo che l’aveva visto conquistare una spettacolare promozione in Lega Pro, Zichella sceglie un 4-4-2 che in fase di possesso si trasforma in uno spregiudicato 4-2-4, con Grauso e Panepinto a fare da diga in mezzo al campo e gli esterni Semioli e Scavone pronti a fiondarsi in avanti per appoggiare Lazzaro e Valenti. Erbetta precetta il mediano Cherubini basso a destra, con Roncari, Gerbaudo e Galli alle spalle del tridente Casimirri-Jeantet-Orlando. Pronti-via e i locali sfiorano il vantaggio con un tiro a giro di Galli che si perde di poco a lato. Non passa 1’ e a segnare è il Chieri: verticalizzazione di Tunno, Cherubini si fa superare dalla sfera, Scavone scappa a sinistra e centra un cioccolatino che Lazzaro scar-

ripresa, quando Amato esce in volo di pugno e deposita la sfera sui piedi di Valenti, che lo grazia sparando fuori a porta vuota. Al 21’ il match ha un sussulto: Spera spinge Orlando in area e Casimirri trasforma con freddezza il rigore, con Tunno che si fa male a un dito e lascia il posto a Franceschi. Il Chieri perde sicurezza, comincia a sparacchiare via il pallone e il VdA guadagna metri. Zichella si copre con Sampò per Scavone, con Bellino che si alza a destra. A 10’ dalla fine, dopo un’entrata più che dubbia di Benedetto su Casimirri, la gara è ufficialmente riaperta, quando Orlando in diagonale batte un balbettante Franceschi. I locali sentono l’odore del sangue e provano a conquistare quanto meno un risultato di prestigio e all’ultimo dei minuti di recupero hanno per un attimo l’illusione di esserci riusciti, quando Orlando spizza in rete una punizione dalla trequarti di Casimirri, ma la bandierina dell’assistente regala l’ennesima delusione, che sfocia nelle espulsioni per proteste di Bonomo e dello stesso Nazari.

2 (0) 3 (3)

MARCATORI: 2’ pt Lazzaro; 6’ pt Scavone; 21’ pt Valenti; 23’ st rig. Casimirri; 35’ st Orlando.

VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Amato, Cherubini, Bonomo, Gerbaudo, Sbardella, Nazari, Galli, Roncari, Jeantet (33’ pt Grenier), Casimirri, Orlando. All.: Erbetta.

CHIERI (4-4-2): Tunno (25’ st Franceschi), Spera, Bellino, Benedetto, Prizio, Grauso, Semioli, Panepinto, Lazzaro, Valenti, Scavone (29’ st Sampò).

All.: Zichella.

ARBITRO: Meloni di Carbonia.

ESPULSI: 49’ st Bonomo e Nazari.

AMMONITI: Roncari, Galli, Spera.

NOTE: locali con il lutto al braccio per onorare la memoria di Livio Forma.

Giampiero Erbetta: «Retrocediamo meritatamente, perché abbiamo perso troppe partite, ma non accetto quello che è successo oggi. La squadra ha giocato con grande dignità e avrebbe meritato il pari, invece ho visto soddisfazione nell’assistente dell’arbitro nel farci annullare un gol e farci espellere due giocatori. Non mi sono mai lamentato degli arbitraggi, ma oggi non posso stare zitto».

■ 3ª CATEGORIA / I piemontesi battono il Montjovet e sono promossi

Il Masserano stappa lo spumante MASSERANO BR. MONTJOVET

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 20’ pt Del Mastro.

MASSERANO BRUSNENGO (3-52): Zorzan, Basone (30’ st Di Martino), Fornaciari (25’ st Andreon), Cianciolo, Bortolotto, Rivardo, Negri (40’ pt Cozzi), Sperindio, Pagliarin, Vezzù (35’ st Spadola), Del Mastro (15’ st Bazzano). All.: Conte.

MONTJOVET (4-4-2): Prola, Lo Piccolo (20’ st Ara), Lantermo (1’ st Gamba), Luca Spalla, Dattolo, Pavia (15’ st Termine), Martina, Matteo Spalla, Sarteur, Nordera, Pession (1’ st N’Doye). All.: Bozzetti.

ARBITRO: Priolo di Chivasso.

ESPULSO: Pavia.

AMMONITI: Fornaciari, Bortolotto.

MASSERANO - Niente da fare per il Montjovet, che si inchina al-

Marvin N’Doye

la capolista Masserano nel big match della penultima giornata, assistendo così alla festa dei padroni di casa, promossi aritmeticamente in Seconda. La partita viene decisa nel primo tempo, con Basone, che va via sulla destra e mette in mezzo un traversone al bacio per la testa di Del Mastro, bravo a superare l’incolpevole Prola. Nel-

la ripresa gli ospiti si buttano in avanti alla disperata ricerca del pari e nel finale protestano per un presunto fallo in area su Matteo Spalla, ma l’arbitro lascia proseguire. Ci prova poi N’Doye a tempo quasi scaduto al termine di un batti e ribatti nell’area avversaria, ma senza troppa fortuna.

■ an.tro.

3ª CATEGORIA

La Rondinese vince in rimonta al Brunod ATLETICO CHATILLON 1 (1) LA RONDINESE 4 (2) MARCATORI: 4’ pt Maiorano; 20’ pt Mammana; 42’ pt Colognato; 20’ st e 25’ st Albanese.

ATLETICO CHATILLON (3-52): Fucile, Guardabene (12’ st D’Andrea), Di Palo,Vitale, Paoloni (30’ stVescio), Solari, Maiorano, Gianotti, Giovannelli (5’ st Mancino), Mabchour, Fadda.

All.: Edifizi.

LA RONDINESE (4-4-2): PierVisturino, Scarpato, Facci, Pesce, Gavazza, Cardinale, Colognato (35’ stVitale), Piroddi (15’ st Albanese), Musava (45’ st Riancà), Ricco, Mammana (25’ st Amatuzzo). All.: Claudio Visturino.

ARBITRO:Tchokomeni Nakma-

nou di Aosta.

AMMONITI: Fucile; Pesce, Colognato.

CHATILLON - Il gol iniziale illude l’Atletico Châtillon, che viene poi travolto 4-1 dalla Rondinese. Dopo appena 4’, in seguito a un tiro da fuori di Gianotti, il pallone arriva a Maiorano, che da dentro l’area piccola firma l’10. Gli ospiti provano a reagire e trovano il pari con Mammana, partito in presunto fuorigioco. Poi il raddoppi di Colognato, prima che Giovannelli sfiori il 2-2 di testa, ma Pier Visturino è bravo a volare all’incrocio.

Nella ripresa La Rondinese mette al sicuro l’incontro con una doppietta del neo entrato Albanese.

IL PUNTO DI VISTA

Una retrocessione figlia di errori e improvvisazione AOSTA - Dalle stelle alle stalle. O, se preferite, dalla Lega Pro all’Eccellenza. In tre anni il Vallée d’Aoste è passato dall’apoteosi del successo sul Chieri che proiettava gli uomini di Zichella verso il salto tra i professionisti (certificato poi con le due imprese a Lavagna e Chiavari, prima della festa casalinga con il Verbano), alla delusione per il ko con i collinari torinesi che ha decretato la mesta retrocessione nell’universo calcistico regionale. Il destino ha voluto che all’apertura e alla chiusura del cerchio fosse presente lo stesso allenatore, quel Giovanni Zichella che nella stagione in Lega Pro è stato confermato, esonerato e richiamato per giocare le ultime partite di campionato e i play out dopo le bizze di Benito Carbone.

Una parabola incredibile, quella della società granata, specie se si considera la gran quantità di denaro che il presidente Corrado Musso ha investito in tre anni. Il VdA ha sicuramente pagato l’assenza di una società strutturata al momento del salto tra i professionisti, il che, unito al problema dello stadio, ha fatto perdere tempo prezioso in un’annata nella quale sarebbe stato di vitale importanza conquistare la salvezza. Nel corso di quella stagione la dirigenza ha fatto sforzi notevoli (uno dei rinforzi arrivati a novembre, il portiere Frattali, è attualmente all’Avellino che sogna la serie A), ma sul più bello il giocattolo si è dimostrato troppo fragile e non ha saputo reggere alle turbolenze di un campionato professionistico, implodendo quando la salvezza sembrava ormai a un passo. La passata stagione, pur con un notevole (e sicuramente comprensibile) ridimensionamento degli obiettivi, è stata programmata per tempo, con l’ingaggio in panchina del vice di Carbone, Alexandro Dossena. La salvezza è così arrivata senza patemi, ma a maggio, quando la conferma del tecnico sembrava scontata, è piovuta la tegola del suo addio per approdare a Rapallo. Il club ha commesso il gravissimo errore di non correre subito ai ripari e, così, tra un rimpallo e un rinvio, il mister è stato scelto quando le altre squadre erano già in ritiro e i giocatori sono arrivati alla spicciolata, con il campionato ormai cominciato. La stagione si è trasformata in una corsa ad handicap e, una volta che la rosa aveva finalmente assunto un volto presentabile per la categoria, il continuo via-vai di giocatori non ha permesso che una rimonta (che avrebbe sicuramente avuto del clamoroso) potesse avere qualche chance di trasformarsi in realtà. Per non farsi mancare nulla, poi, è arrivato il pasticciaccio finale (esonero di Erbetta, ritorno di Giampaolo, nuovo esonero di Giampaolo e nuovo ritorno di Erbetta), che ha prodotto la miseria di tre punti in dieci partite, sancendo una retrocessione che estromette la Valle d’Aosta dal massimo palcoscenico nazionale del calcio dilettantistico. Il futuro è tutto da decifrare, con voci di fusione (con l’Aosta Sarre?) che si inseguono da tempo. Più di tutto, comunque, sarà fondamentale fare tesoro degli errori commessi, senza far finta che la colpa sia sempre degli altri, ripartendo da un programma serio, che non può prescindere dalle giuste professionalità nei ruoli più importanti.

■ d.p.

CALCIO

50

lunedì 20 aprile 2015

■ ECCELLENZA / Varallo avanti al riposo, Cunéaz e Marchesano ribaltano tutto

La rimonta delle Aquile Christian EVASPASIANO Inviato al Rini VILLENEUVE - Vittoria casalinga delle Aquile che, con l’affermazione sul Varallo Pombia, ipotecano il terzo posto e tengono ancora viva la speranza di chiudere seconde. I rossoneri hanno giocato una partita a due facce: un primo tempo di sofferenza, soprattutto tattica, e una ripresa di grande qualità, che ha permesso di ribaltare il risultato a loro sfavorevole maturato al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco. I piemontesi sono saliti in Valle con l’obiettivo di raggiungere in classifica gli avversari, tant’è che mister Ferrero ha messo in campo una formazione spregiudicata con due attaccanti esterni e altrettante punte di ruolo.

La partenza dei granata ospiti è pirotecnica. Al 3’ ci vuole un grande intervento di Gini per deviare una conclusione a incrociare di Capacchione dai quindici metri. Ospiti votati in attacco e risultato sbloccato a loro favore al minuto 17: Rega perde malamente una palla sulla linea di fondo e permette a Capacchione di servire in area Lionello, che controlla e non lascia scampo all’incolpevole portiere di casa con un rasoterra che termina la propria corsa nell’angolino basso alla destra del portiere. I locali stentano a ritrovarsi e sono ancora i piemontesi a rendersi pericolosi al 27’, quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla termina sui piedi di Vasoio che, dal limite, sfiora il palo a portiere battuto. Benedetti ridisegna la squadra, riportando Caputo alle spalle di Thomain e abbassando Borettaz sulla mediana. La formazione del presidente Zoppo ha più equilibrio e inizia a macinare gioco. Al 40’ angolo dalla de-

stra di Caputo, deviazione di testa di Spinardi che sfiora la traversa. Un minuto più tardi è bravo Caputo ad anticipare di punta il difensore sull’invito dalla sinistra di Marchetto, ma la sua deviazione termina a lato di poco.

Si passa alla ripresa e il tecnico valdostano inserisce un

Turato non al meglio al centro dell’attacco. Proprio il nuovo entrato, al 7’, si procura una punizione dal limite che permette a Cunéaz di pareggiare con un gran destro sul palo del portiere. Al 15’ è la volta di Turato, ben imbeccato da Caputo, di sfiorare il palo. I locali sono padroni del cam-

po e. al 31’, mettono a segno il sorpasso: Marchesano imbuca in area per Turato che chiude il triangolo con una finezza di tacco e il compagno, con freddezza e precisione, non lascia scampo all’estremo ospite, coronando con la gioia del gol una prestazione personale da migliore

3ª CATEGORIA

Il CGC Aosta perde con il Bellavista e saluta il quinto posto BELLAVISTA CGC AOSTA

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 12’ pt e 31’ st Silvi; 23’ st Barolat; 37’ st Sferrazza.

BELLAVISTA (4-4-2): Raffaele Natale, Pavan (12’ st Gennaro), Roberto Natale, Lache, Maddiotto (35’ st Bianco), Germanò, Oberto (15’ st Giaquinto), Tavarelli, Ocleppo (20’ st Barolat), Silvi, Barison (30’ st Shala). All.: Barbagallo.

CGC AOSTA (4-3-3): Torrione,

AYGREVILLE VARALLO E POMBIA

Ferrino (40’ st Stevenin), Pellegrino, Campanile,Telesforo, Bellissimo, Mangeruga (15’ st Marco Scodacasa), Rossi, Nigra, Sferrazza, De Zottis. All.: Bellissimo.

ARBITRO: Maisto di Collegno.

AMMONITI: Tavarelli, Ferrino.

IVREA - Troppo forte il Bellavista per il CGC Aosta. Sono infatti i padroni di casa, secondi in classifica e ormai già quali-

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 17’ pt Lionello, 7’ st Cunéaz, 31’ st Marchesano.

AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Risso, Spinardi, Marchesano, Rega, Cunéaz, Borettaz, Thomain (42’ st Glarey), Caputo (45’ st Carpentieri), Marchetto (1’ st Turato). All.: Benedetti.

VARALLO E POMBIA (4-2-4): Accordino, Freitas, Tessitore, Campolongo (39’ st Midali), Viganò, Caramanna, Lionello, Stangalini (26’ st Maio), Vasoio, Capacchione (16’ st Lazzarini), Blanda. All.: Ferrero.

ARBITRO: Papa di Milano.

ESPULSO: 37’ st Terzi dalla panchina.

AMMONITI: Freitas, Stangalini, Campolongo.

NOTE: calci d’angolo 4-4; recupero 1+3.

Andrea Caputo: «E’ andata bene, anche se all’inizio abbiamo fatto tutto ciò che non dovevamo e siamo andati sotto, ma poi siamo stati bravi a ribaltare il risultato con un gran secondo tempo che ci lascia ben sperare per i play off».

ficati per i playoff, ad avere la meglio: la reazione di De Zottis (foto) e soci, infatti, arriva troppo tardi, quando la gara è ormai compromessa.

Dopo poco più di dieci minuti di gioco è Silvi a sbloccare il risultato, portando in vantaggio i suoi. La strada si fa subito in salita per i ragazzi di Bellissimo, che faticano a rendersi pericolosi

vole. Nella ripresa sono gli ospiti a fare la gara, con l’Orizzonti pronto a colpire in contropiede: al 20’ i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Vitale che, a Vezzani ormai battuto, colpisce un palo clamoroso. Fermanelli suona la sveglia e i rossoneri reagiscono: alla mezz’ora Lorusso anticipa il movimento del portiere avversario e, con la punta del piede, trova il pari. A questo punto lo Charvensod ci crede e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mazzei, Daynè tutto solo supera Ferrau-

Maicol Castelnuovo: «Con Gini posso imparare tanto»

Maicol Castelnuovo

VILLENEUVE - Maicol Castelnuovo, portiere classe ‘92, è il personaggio della settimana. L’estremo rossonero è cresciuto nell’Aygreville e, dopo una breve parentesi alla Pro Vercelli, è il secondo portiere a disposizione di Benedetti. «Qui mi trovo benissimo, mi sento a casa e sono contento di far parte di questo gruppo - spiega . Avere davanti un portiere come Gini ti permette di imparare tante cose, perché è il miglior portiere con cui io abbia mai avuto a che fare.

Purtroppo il rovescio della medaglia sta nel fatto che gioco poco, ma devo essere bravo a farmi trovare pronto quando c’è bisogno. Quest’anno ho giocato quattro partite e penso di essermela cavata bene».



Marchesano sontuoso, Turato entra e cambia la partita Gini 6.5: incolpevole sul gol, dà grande sicurezza al reparto.

Milani 6: qualche sbavatura di troppo, soprattutto in fase di palleggio.

Risso 6.5: guardingo, ma dalla sua parte non si passa.

Spinardi 6: difensivamente bravo, pecca nell’impostazione della manovra.

Marchesano 8: recupera una miriade di palloni e realizza la rete della vittoria.

Partita sontuosa.

Rega 6.5: mezzo punto in meno per l’errore che dà il via al vantaggio ospite; per il resto impeccabile.

Cunéeaz 7.5: corre, dribbla, punge e rea-

Lorusso-Dayné, lo Charvensod vede la luce l’area ospite, superando Vezzani con un preciso colpo di sinistro. Nella prima mezz’ora si gioca praticamente nella metà campo valligiana, anche se poi l’estremo difensore dello Charvensod non corre molti pericoli.

Soltanto nel finale la squadra di Claudio Fermanelli alza il baricentro e prova a spingere sull’acceleratore: è bravo però Ferrauto sul colpo di testa ravvicinato di Lorusso, mentre poco prima dell’intervallo Dayné prima e Carlotto poi non trovano la porta da posizione più che favore-

dalle parti di Raffaele Natale. A metà ripresa gli eporediesi trovano il raddoppio con Barolat e pochi minuti più tardi calano il tris ancora con Silvi, chiudendo definitivamente i conti. A tempo quasi scaduto arriva la rete della bandiera di Sferrazza a rendere meno amara la sconfitta, nonostante gli ospiti - in virtù del risultato della penultima giornata - perdano così il quinto posto in graduatoria.

■ an.tro.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

■ ECCELLENZA / Impresa esterna dei valdostani, che se domenica batteranno la Biogliese saranno salvi

CIGLIANO - Tre punti che pesano come macigni. Lo Charvensod espugna 2-1 il campo dell’Orizzonti United e, in caso di vittoria domenica 26 aprile nell’ultima gara di campionato contro la Biogliese di fronte al pubblico amico, festeggerà una clamorosa salvezza diretta. Una vittoria arrivata nei minuti finali, più con il cuore che con le gambe.

Anche perché l’inizio di partita è stato di marca vercellese, tanto che, dopo appena 6’, Travaini sblocca il risultato al termine di un’azione insistita nel-

in campo. Nell’ultimo quarto d’ora i castellani controllano agevolmente il risultato senza correre pericoli, mentre gli ospiti si segnalavano solo per qualche intervento di estrema durezza, che solo la magnanimità del mediocre direttore di gara giudicava senza severità.

PERSONAGGIO

to. Nei minuti finali, dopo aver ribaltato il risultato, i valligiani amministrano senza grossi patemi d’animo e al triplice fischio finale possono esultare per un traguardo insperato soltanto fino a poche settimane fa, adesso davvero a portata di mano. Tra sette giorni i rossoneri avranno un unico risultato a disposizione: la vittoria. In caso di pareggio o di sconfitta, allora toccherà passare dalle forche caudine dei play out. Ancora contro la Biogliese.

■ an.tro.

Giancarlo Camolese, in basso al centro, con gli allenatori valdostani che hanno preso parte all’aggiornamento

lizza il prezioso 1-1.

Borettaz 6.5: spaesato a inizio partita, si riprende quando torna nel suo ruolo naturale.

Thomain 6.5: inventato centravanti non demerita ed è prezioso nella ripresa sulla fascia. Dal 42’ st Glarey s.v.

Caputo 7: fatica da mediano, ma poi gioca una gran partita a ridosso delle punte. Dal 45’ st Carpentieri s.v.

Marchetto 6: un tempo che non lascia il segno. Dal 1’ st Turato 7.5: il suo ingresso dà la svolta alla partita.

Benedetti 6.5: rimedia in tempo a un assetto iniziale che non ha convinto.

ORIZZONTI UNITED CHARVENSOD

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 6’ pt Travaini; 33’ st Lorusso; 38’ st Dayné.

ORIZZONTI UNITED (4-2-3-1): Ferrauto, Benincasa, Gianetto, Pissardo (8’ st Valenza), Roccia, Caracciolo, Canton (38’ st Le Rose), Beretta, Travaini, Scutti (22’ pt Shtembari), Vitale. All.: Boschetto.

CHARVENSOD (4-3-2-1): Vezzani, Salvadori (8’ st Joly), Condò, Carlotto, Mazzei, Lorusso, Abrefah, Antonacci (33’ pt Zlourhi), Ierace, Dayné, Rovira. All.: Fermanelli.

ARBITRO: Barbato di Nichelino.

AMMONITI: Benincasa, Gianetto, Travaini, Lorusso e Ierace.

Denis Mazzei: «E’ stata una grande impresa, ma dopo la fine della partita non abbiamo festeggiato, perché siamo già concentrati sulla gara di domenica che vale un’intera stagione. La Biogliese Valmos verrà su per vincere, quindi sarà sicuramente un match molto aperto e combattuto».

I mister valdostani a lezione da Camolese

Calcio

ALBIANO - Un docente di eccezione è stato protagonista dell’aggiornamento tecnico di un gruppo di allenatori valdostani. Sul campo di Albiano i mister rossoneri hanno ascoltato la lezione di Giancarlo Camolese, ex di Torino e Reggina. Al pomeriggio hanno preso parte: Sergio Perazzone, Marco Bozzetti, Livio Balbis, Diego Milani, Daniel Vaida, Maurizio Niosi, Enrico Edifizi (presidente dalla sezione valdostana dell’A.I.A.C.), Carlo Norbaito, Giuseppe Concio, Riccardo Distrotti, Matteo Bravi, Renato Bonin, Alessandro D’Agosto, Abdelilah Hattab, Marzio Viglino, Stefano Cramarossa, Loris Chabod, Enrico Bonin, Franco Tosetto, Dominique Grenier, William Perron, Ambrogio Deiana e Eliseo Verde.

■ r.g.

L’ultimo ostacolo tra lo Champdepraz e la finale della Coppa Piemonte di 2ª Categoria è la Bruinese. Il sorteggio effettuato negli uffici della federcalcio regionale ha accoppiato la squadra di Simone Frassy ai sangonesi. Il match di andata si giocherà alle 20.30 di mercoledì 22 aprile, ritorno in bassa Valle alla stessa ora del 29. Nell’altra semifinale si affronteranno i canavesani del Fiano Plus e i cunesi dello Sportroero.

Flash

Coppa: la Bruinese per lo Champdepraz

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CALCIO

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■ PROMOZIONE / Un gol dal dischetto del bomber regala la vittoria nel derby al P.D.H.A.

Sterrantino DECIDE su rigore Alessandro ROSSI Inviato al Puchoz AOSTA - Il P.D.H.A., grazie a un rigore di Sterrantino a 8’ dal termine, vince uno dei derby più brutti delle ultime stagioni e inguaia i cugini dell’Aosta Sarre, agganciati all’ultimo posto dal San Mauro. Brutta partita, poco divertimento, e bruttissimo terreno di gioco, con erba altissima al Puchoz, così alta che l’arbitro ritarda di un quarto d’ora l’inizio del match per consentire agli addetti ai lavori di sistemare almeno le aree di rigore. Sarà anche vero che a Banchette il campo è messo ancor peggio, ma avere come biglietto da visita calcistico del capoluogo lo stadio Mario Puchoz ridotto in questo stato è davvero molto triste. Senza entrare nel merito di chi doveva fare cosa (il trattorino alle 14 è comunque spuntato), presentare un manto erboso del genere per una gara del campionato di Promozione è ingiustificabile. Chiudiamo il discorso campo, ognuno trarrà le proprie conclusioni ed eventualmente reciterà il mea culpa (probabile in arrivo comunque una sanzione per l’Aosta Sarre) e passiamo al match. I locali devono fare risultato per risalire la china, il fondo della classifica è davvero troppo vicino; mancano però sia Fabio Cusano che Andrea Raco e dunque Mauro Cusano, costretto in tribuna per squalifica, porta Gagliardi a centrocampo, Angiulli e Puglisi sono gli esterni di difesa con Luca Riente dietro il fratello Stefano e Apparenza. Il PDHA, dopo la scoppola interna di domenica, cerca i tre punti per cullare ancora i sogni di promozione diretta; i play off sono al sicuro, ma il pareggio non servirebbe a nulla; mister Massari deve rinunciare a Moret-

AOSTA SARRE P.D.H.A.

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 37’ st rig. Sterrantino.

AOSTA SARRE (4-3-1-2): Pomat, Angiulli, Puglisi, Fossà, Luigi Raco I, Xavier Vuillermoz, Luca Riente, Gagliardi, Stefano Riente (28’ st Bellafiore), Giannini (41’ st Tidva), Apparenza (20’ st Didier Vuillermoz). All.: Mauro Cusano (squalificato).

PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Celesia, Quilico, Borrione, Alessi, Berger, Careglio, Della Rosa, Menegazzi, Sterrantino, Dotelli (30’ st Chiavenuto), Luigi Raco II (30’ st Talentino). All.: Massari.

ARBITRO: Cipriano di Torino.

AMMONITI: Stefano Riente, Berger, Careglio.

NOTE: recupero 1+4. to e Garbini, stagione finita per lui, e mette Careglio al centro della difesa con Luigi Raco II, preferito a Talentino, a fianco di Sterrantino.

Pomat intuisce, ma non riesce a respingere il calcio di rigore di Sterrantino che regala il derby al P.D.H.A.

La gara stenta a decollare, la palla bassa è impossibile da giocare e dunque ci si accontenta di parecchi lanci lunghi e giocate sulla secon-

da palla. All’11’ discesa a destra di Giannini, cross a mezza altezza e palla fermata da Borrione fra petto e braccio, con vibranti proteste dei lo-

SALA STAMPA

Capitan Gagliardi: «Non meritavamo il ko»; Menegazzi: «Terreno indegno» AOSTA - Umori contrastanti al termine del derby di giornata vinto dal P.D.H.A. In casa rossoblu la gioia è alle stelle, per un successo importante in vista degli ultimi 180’. «Ho detto ai ragazzi di resettare tutto quanto fatto sino ad oggi - spiega mister Stefano Massari. Ormai i play off sono raggiunti, ci stiamo giocando anche la corsa al successo, e per questo dobbiamo guardare di partita in partita. Sapevo che quella di oggi sarebbe stata una gara dura; l’Aosta sta lottando per non retrocedere e ha messo in campo il cuore. Domenica scorsa abbiamo perso una partita senza nemmeno iniziare a giocarla a causa del-

l’espulsione, oggi l’abbiamo giocata e vinta meritatamente. Il campo indegno, una cosa improponibile per un torneo di Promozione, non ci ha certo aiutati, non potevamo giocare palla a terra, ma alla fine l’abbiamo spuntata». Francesco Sterrantino è raggiante: «Tre punti d’oro, il rigore dovevo batterlo io ed è andata bene. Ora continuiamo a lottare, certo senza Garbini è più dura, ma noi ci crediamo». Non cerca scorciatoie Andrea Menegazzi: «Una vergogna per Aosta avere un campo del genere; molto triste vedere certe cose nel nostro capoluogo». Sulla sponda opposta Luca Cusano spiega la situazione campo: «Do-

menica a Banchette abbiamo giocato su un terreno ancora peggiore; solitamente tagliamo il campo, ma ieri non abbiamo potuto per le condizioni meteo avverse. La palla rotolava bene, abbiamo provato il terreno anche con gli avversari. L’arbitro ci ha fatto tagliare solo le aree, a mio avviso falsando ancora di più il tutto». Capitan Antonio Gagliardi guarda al match: «Non meritavamo la sconfitta, un episodio ha condizionato il match. Ci crediamo ancora, ma dobbiamo giocare così anche contro le squadre di bassa classifica, non trovare le motivazioni giuste solo con le prime della classe».

Angiulli è il migliore in campo, Luca Riente cerca la giocata, Fossà corridore Pomat 7: merita il voto per il volo con cui nega il gol a Della Rosa nel primo tempo; nella ripresa non è mai impegnato, prende gol solo su rigore.

Angiulli 7: il migliore dei suoi, difende con grande grinta e non lascia spazi a nessuno; quando può prova a spingere.

Puglisi 6: copre la zona con ordine, si limita alla fase difensiva senza correre rischi.

Fossà 6: corre per tre, alle volte è poco preciso, ma tirando le somme è un lottatore che fa bene a questa squadra; in pieno recupero sfiora il pareggio con un missile.

Luigi Raco I 5: partita gagliarda la sua, il voto sta tutto nell’episodio che causa il rigore; un rimbalzo strano lo frega, ma quel tocco di mano costa la sconfitta.

Xavier Vuillermoz 6: bella lotta con Sterrantino &

LE PAGELLE DEL P.D.H.A.

cali. La prima occasione, se così la vogliamo chiamare, arriva al 16’ con Luca Riente che calcia dalla distanza, ma Celesia blocca con assoluta

tranquillità. Al 20’ risponde il PDHA con Della Rosa che trova spazio centralmente e arriva al tiro, ma Pomat diventa supereoe e vola al sette per deviare in corner ed evitare un gol che pareva fatto. Dal 21’ al 45’ tanti sbadigli, parecchi falli a centrocampo e nulla più. Non certo meglio la ripresa, con portieri inoperosi per oltre mezz’ora. Massari prova a cambiare e inserisce Talentino e Chiavenuto per Dotelli e Luigi Raco II, l’Aosta cambia Stefano Riente con Bellafiore, dopo che Didier Vuillermoz aveva sostituito Apparenza.

Tutto scorre senza squilli sino al 37’: corner di Talentino, Luigi Raco I si fa tradire dal rimbalzo e tocca con la mano. E’ rigore che Sterrantino trasforma con freddezza. In pieno recupero cerca il pari il generoso Fossà, ma sul suo destro Celesia si oppone alla grande.

LE PAGELLE DELL’AOSTA SARRE



compagnia, ne esce spesso da vincitore.

Luca Riente 6.5: cerca sempre la giocata, prova a saltare l’uomo, uno dei più attivi.

Gagliardi 6: si mette a centrocampo e fa la diga, cercando anche di far ripartire l’azione; lotta finché ne ha.

Stefano Riente 6: più presente rispetto ad altre partite, viene incontro e fa salire la squadra. Positivo. Dal 28’ st Bellafiore s.v.

Giannini 6: parte a destra, quindi si sposta a sinistra; qualche guizzo, molta concretezza in fase di rottura. Dal 41’ st Tidva s.v.

Apparenza 6: si muove molto sul fronte d’attacco creando scompiglio. Dal 20’ st Didier Vuillermoz s.v.

Mauro Cusano 6: gioca alla pari con i quotati rivali, si arrende solo su rigore.



Celesia è decisivo nel finale, Sterrantino ritrova il gol, Luigi Raco II opaco Celesia 7: vale il discorso fatto per Pomat, il voto è tutto nel volo che in pieno recupero toglie la gioia del gol a Fossà.

Quilico 6: molto propositivo sulla fascia destra, in fase difensiva non ha problemi.

Borrione 5.5: inizia benino, poi comincia a pasticciare con la palla fra i piedi e nella ripresa non ne azzecca una.

Alessi 6.5: uno dei pochi a poter cambiare la partita con qualche giocata; ci riesce a sprazzi, ma quando lo fa è sempre pericoloso.

Berger 6: privo del gemello Moretto, comanda la difesa con autorità evitando giochetti pericolosi sulla trequarti.

Careglio 6: non è semplice sostituire il capitano, ma lui non lo fa rimpiangere.

Della Rosa 6: tanta lotta a metà campo, cerca la via

del gol e solo Pomat gli dice di no con un grande volo al sette.

Menegazzi 6: il campo non lo aiuta, la squadra salta spesso il centrocampo e lui si mette umilmente a fare legna.

Sterrantino 7: una gara difficile, Raco lo marca stretto e gli spazi sono pochi; la rete su rigore, però, è decisiva e l’esultanza lascia pochi dubbi sulla sua voglia di gol.

Dotelli 6: quando parte palla al piede è davvero devastante, peccato lo faccia a corrente alternata. Dal 30’ st Chiavenuto s.v.

Luigi Raco II 5.5: mister Massari lo manda in campo puntando sulle motivazioni da ex; ha pochi palloni giocabili, non punge quasi mai. Dal 30’ st Talentino s.v.

Massari 6: torna subito a far punti dopo lo scivolone con il Quinci.Tava.

CALCIO

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■ 1ª CATEGORIA / Il pari permette di lasciare a distanza l’Aglié; per il terzo posto basta una vittoria

Il Fenusma TIENE la rotta Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale NUS - Reti inviolate e assalto respinto, pur mancando la zampata decisiva. Arriva un prezioso pareggio interno per il Fenusma, che mantiene intatte le possibilità di raggiungere i playoff (non chiudendo però i conti), dopo lo 0-0 nello scontro diretto con l’Aglié. Il finale è lo specchio di una partita che ha lasciato a desiderare sotto il profilo tecnico; le due squadre si sono affrontate prevalentemente a centrocampo, con due schieramenti speculari che hanno tolto molto allo spettacolo.

La paura di perdere e alcune vecchie ruggini hanno fatto sì che il match scivolasse via senza particolari emozioni, se non quelle legate ad alcuni interventi oltre il lecito. E dire che le prime battute avevano fatto ben sperare, ma si è trattato solemente di un fuoco di paglia.

La partenza dei padroni di casa, infatti, ha ben impressionato, con due gol sfiorati nei primi dieci minuti. Al

3’, Comé affonda sul settore destro e mette in mezzo una palla tesa che mette scompiglio nella retroguardia ospite; in area si crea un batti e ribatti, con la sfera che termina sul destro di Droz che ha l’occasione della partita, ma la sua conclusione, complice la deviazione del portiere, non trova lo specchio. Al

9’, Borrello si presenta sulla palla per battere una punizione dai venti metri: buono il tiro, ma ottima la risposta di Mautino che mette in angolo. La partita si spegne con il passare dei minuti e le uniche note di cronaca sono i cartellini gialli che il direttore di gara sventola all’indirizzo dei giocatori. La gara

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



si fa maschia e, a volte, anche cattivella, ma si arriva alla ripresa. Al 9’, brivido per la difesa di casa, procurato da un traversone dalla sinistra di Grosso che attraversa tutta l’area senza trovare deviazione alcuna. Passano tre munuti e l’ottimo Violante si incunea in area sulla destra e supera Favre con un

FENUSMA AGLIE’

Allegri guida la difesa; Perruquet domina il centrocampo Favre 6: voto politico; mai chiamato seriamente in causa.

Lavevaz 6,5: soffre quando deve chiudere centralmente, ma è sempre sul pezzo e mette qualche toppa alle falle.

Statti 6:bene in fase difensiva, meno quando deve giocare palla; nervoso nel secondo tempo.

Cortesogno 6.5: esce con i crampi dopo una partita generosa e senza sbavature.

Dal 30’ st Money s.v.

Allegri 7: guida alla grande la difesa a tre ed è sempre puntuale negli interventi.

Comé: un po’ centrocampista, un po’ trequartista, gioca con generosità, anche se

preciso rasoterra che trova, però, la respinta provvidenziale di Lavevaz. Al 13’, Borrello difende bene una palla al limite dell’area e invita Comé al tiro; la conclusione del centrocampista è forte e angolata, ma sfiora solamente il palo alla sinistra del portiere. L’ultima mezz’ora non regala più niente

di particolare, con i padroni di casa che si accontentano del pareggio per tenere gli avversari a debita distanza e continuare la corsa verso il terzo posto. Per tenere la posizione ai ragazzi di Rivoni basterà ora una vittoria, da ottenere magari già nel prossimo match casalingo con la Fulgor Cossila.

0 0

FENUSMA (3-5-2): Favre, Lavevaz, Statti, Cortesogno (30’ st Money), Allegri, Comé, Droz, Alessandro Perruquet, Donato (24’ st Toppo), Borrello (39’ st Grange), Dalla Zanna. All.: Riboni.

AGLIE’ (3-5-2): Mautino, Zubani, Luciani, Cortina, Graziano, Ferreri, Grosso, Laboroi (27’ st Di Blasi), Guglielmetti (20’ st Arcuri), Violante, Coppo (35’ st Grimaldi). All.: Succo.

ARBITRO: Sanfilippo di Biella.

AMMONITI: Graziano, Grosso, Statti, Cortesogno, Ferreri e Cortina.

NOTE: calci d’angolo 3-5; recupero 1+4.

non sempre è preciso.

Droz 6.5: si fa tutta la fascia; la stanchezza gli toglie lucidità in fase offensiva.

Alessandro Perruquet 7: è sempre il signore del centrocampo.

Donato 6: condizioni fisiche precarie che ne limitano l’apporto. Dal 24’ st Toppo s.v Borrello 6: l’impegno non manca, la precisione nelle giocate si. Dal 39’ st Grange s.v.

Dalla Zanna 7: ara la fascia dal primo all’ultimo minuto.

Riboni 6: non riesce a dare la svolta alla partita, ma doveva fare i conti con le precarie condizioni di alcuni elementi base.

Luca Cortesogno: «Alla fine è un buon punto che ci permette di essere a soli tre punti, da conquistare in due partite, dall’accesso matematico ai playoff. Non è stata una bella partita, avremmo dovuto chiuderla nei primi minuti, ma dobbiamo comunque essere contenti del punto guadagnato».

■ 1ª CATEGORIA / La capolista Cavaglià condanna i rossoneri con sette reti ■ 1ª CATEGORIA / Il Vallorco si prende anche il fattore campo nel probabile spareggio salvezza

Verrès: retrocessione con DEBACLE Alessandro Bruno fa MALE al Quart CAVAGLIA’ VERRES

7 (4) 1 (1)

MARCATORI: 14’ pt, 26’ pt, 31’ pt Romussi; 28’ pt Catanzaro; 40’ pt Giovenzi; 5’ st Genzano; 7’ st Tonello; 31’ st Atzori.

CAVAGLIA’ (4-4-2): Ferrari, Sola, Grasso, Pellicano, Gremmio (21’ st Bernuzzo), Tonello (10’ st Atzori), Catanzaro, Esposto, Romussi (10’ st Blanchietti), Genzano, Coretti.

All.: Modenese.

VERRÈS (4-4-2): Lago, Gamba, Noro, Belloro, Arena, Nelaj, Pentimalli, Stumbo, Giovenzi, Porro, Sirigu. All.: Avondoglio.

ARBITRO: Candela di Biella.

CAVAGLIA’ - Mancava ormai soltanto la matematica: dopo la sconfitta in casa della capolista Cavaglià, il Verrès retrocede aritmeticamente in Seconda categoria. Troppi gli otto punti di distacco dai cugini del Quart, ter-

Fabrizio Avondoglio

zultimi in classifica, quando mancano ormai soltanto due partite al termine della stagione regolare. Un verdetto che arriva dopo un risultato pesantissimo: la prima della classe, già promossa da tempo in Promozione, passeggia addirittura 7-1 su ciò che rimane degli ospiti.

Una tripletta di Romussi e il gol di Catanzaro fissano il risultato sul 4-0 già dopo

appena mezz’ora di gioco.

La rete della bandiera messa a segno nel finale della prima frazione da Giovenzi rende soltanto un pizzico meno amara la sconfitta, con i biellesi che ritornano a macinare gioco nella ripresa, arrotondando il risultato ancora con Genzano, Tonello e il neo entrato Atzori. Si chiude così una stagione nerissima per il Verrès, a cui non è bastato il cambio di allenatore in corsa per evitare la retrocessione. «Purtroppo non siamo più riusciti a uscire da questa serie negativa – allarga le braccia il tecnico un amareggiato Fabrizio Avondoglio – senza purtroppo neppure avere la possibilità di recuperare alcuni giocatori importanti. Alla fine è il campo ad avere ragione ed è giusto che sia finita così».

■ an.tro.

QUART VALLORCO

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 30’ st Alessandro Bruno.

QUART (4-4-2): Minuzzo, Badarello, Barrel, Atfane, Pont, Mammoliti (22’ st Treu), Bianchi, Rollandin, Leto, Salvemini, Chera (20’ st Michel Baldon).

All.: Zavattaro.

VALLORCO (4-4-2): Maio, Obert,Tacca, Colapietro (47’ st Revello), Caserio, Chimento (23’ st Olli), Alessandro Bruno, Alfano, Pompele, Matteo Bruno,Truffa. All.: Cocco.

ARBITRO: Locapo di Torino.

ESPULSI: Bianchi e Obert.

AMMONITI: Barrel,Truffa e Alessandro Bruno.

BRISSOGNE - Un gol di Alessandro Bruno alla mezz’ora della ripresa condanna il Quart ai playout, ma soprattutto scaraventa i viola in terzultima posizione, proprio alle spalle del

Luca Salvemini

Vallorco, che si prende così il momentaneo fattore campo (e due risultati utili su tre) nell’ormai scontato spareggio salvezza. E dire che nel primo tempo i padroni di casa hanno avuto anche le occasioni per poter sbloccare l’incontro, due volte con Chera e una con Salvemini, ma senza troppa fortuna.

L’espulsione di Bianchi per un fallo di reazione, dopo appena venti minuti, complica i piani

del tecnico Zavattaro, ma nonostante l’uomo in meno, i valligiani continuano a premere sull’acceleratore e nella ripresa hanno l’occasione più ghiotta di tutto l’incontro. A rendersi pericoloso è ancora Salvemini che, però, a portiere già battuto, trova la sfortunata deviazione di schiena del compagno di squadra Rollandin, con il pallone che finisce a lato di un soffio.

Subito dopo arriva la beffa, con Alessandro Bruno che si libera della marcatura di Atfane e, con una pregevole mezza rovesciata, supera l’incolpevole Minuzzo. A nulla vale il forcing finale dei locali, tornati in parità numerica dopo l’espulsione di Obert per somma di ammonizioni: il colpo di testa di Atfane e l’incursione centrale di Treu non portano i frutti sperati e alla fine sono i canavesani a portare a casa l’intera posta in palio.

■ an.tro.

CALCIO

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lunedì 20 aprile 2015

■ 2ª CATEGORIA / La squadra di Girelli stende il CG Sanson e vola verso i play off

Il S.V.C. cala il POKER a Morgex CG SANSON S.V.C.

0 (0) 4 (1)

MARCATORI: 10’ pt Ceccato; 6’ st Vaccaro; 12’ st Bouamer; 14’ st Clemente.

CG SANSON (4-4-2): Montefiori, Paganin, Soldano, Gianluca Marchetto, Bagnasco (D’Anello), Dosso, Cetara, Guedoz (Péaquin), Vittoni, Matteo Marchetto (Manenti), Malfa. All.: Albarello.

ST-VINCENT CHATILLON (4-3-1-2): Erba, Culotta (Duce), Bandieri, Lavoyer,Voyat, Giorgi, Bouamer, Furfaro (Gianmarco Bocca), Ceccato, Clemente,Vaccaro (Pisani). All.: Girelli.

ARBITRO: Tatiane Hugues Fogang Kenfack di Aosta.

AMMONITI: Erba, Ceccato, Bouamer,Voyat, Culotta, Dosso,Vittoni, Matteo Marchetto, Malfa.

MORGEX - Il big match di giornata si conclude con il largo successo del Saint-Vincent Chatillon che espugna con autorità il campo del CG Sanson e avvicina il secondo posto in classifica, mettendo al sicuro l’accesso ai play off promozione. Una gara quasi a senso unico quella giocata ieri in alta Valle, considerato che i locali non sono quasi mai riusciti a prendere in mano il pallino del gioco, mentre la formazione di Marco Girelli ha confermato quanto di buono fatto

Foto Giancarlo Duce

Vaccaro batte Montefiori e raddoppia in apertura di ripresa

vedere in questo girone di ritorno. Un ko, quello dei locali, che fa svanire il sogno della promozione diretta, visto che i Red Devils sono ormai a +6 con due sole gare da giocare: ora, contro Fiorano e Aosta 511, bisognerà mantenere alta la concentrazione per non perdere la seconda posizione in classifica e, soprattutto per evitare il primo turno degli spareggi (lo Champdepraz,

attualmente quinta forza del torneo, si trova a -14, e con oltre 10 lunghezze il CG Sanson passerebbe il primo turno senza scendere in campo).

Per la gara di ieri il Sanson ha in panchina Marco Albarello al posto di Federico Barzagli, assente per motivi famigliari; sulla sponda opposta Marco Girelli schiera il suo miglior undici. Nemmeno il tempo di leggere le formazioni che gli

ospiti passano in vantaggio: Bandieri dalla sinistra mette al centro dove Ceccato è il più lesto di tutti e infila l’incolpevole Montefiori. Il gol galvanizza gli ospiti, che continuano ad attaccare, mentre Soldano e compagni faticano a contenere le avanzate termali. Ci prova Ceccato, punizione a lato, quindi al 37’ Montefiori stoppa Bouamer e al 42’ ancora Ceccato, su punizione, mette i bri-

vidi all’estremo di casa.

Nella ripresa tutti si attendono la reazione locale, invece è il S.V.C. che, nel giro di un quarto d’ora, mette definitivamente ko il CG Sanson. Dopo un tentativo dei padroni di casa al 2’, infatti, al 6’ è Vaccaro a confermarsi bomber implacabile, girandosi in piena area e non lasciando scampo a Montefiori in uscita disperata. Passano 6’ e Bouamer, su cross di Ban-

dieri, è il più veloce ad arrivare sul pallone sul primo palo per infilare la porta dei locali. Al 14’, infine, ci pensa Davide Clemente a firmare il poker con un destro all’incrocio di rara bellezza. La gara si chiude praticamente con mezz’ora di anticipo, ancora qualche tentativo ospite e una parata di Erba proprio al 90’, intervento che non permette al CG Sanson di realizzare la rete della bandiera.

A fine gara ovvia la soddisfazione dei termali, come conferma Davide Clemente: «Abbiamo giocato una grande partita - spiega il fantasista - meritando il successo. Stiamo attraversando un ottimo momento di forma, e speriamo di continuare di questo passo anche quando andremo ad affrontare i play off. Cosa mancava a questa squadra? Nel girone di andata non è girato tutto per il verso giusto, ma siamo una squadra totalmente nuova e per amalgamare il tutto ci vuole del tempo. Sono stati inseriti altri due giocatori, abbiamo capito gli schemi del mister e questi sono i risultati. Ancora due partite e poi via agli spareggi; domenica ospiteremo i Red Devils, cercheremo i tre punti, ma sarebbe importante non perdere».

■ ale.ro.

2ª CATEGORIA

2ª CATEGORIA

2ª CATEGORIA

Il Grand Combin manda ko l’Introd

Rimonta d’oro dello Champdepraz

L’Aosta 511 vince grazie a Di Fresco

GRAND COMBIN INTROD

3 (3) 2 (1)

MARCATORI: 9’ pt Dujany; 20’ pt Jean Pellissier; 25’ pt Pernechele; 40’ pt Prisant; 45’ st Jacquemod.

GRAND COMBIN (4-4-2): Fabio Cerquetti, Nicola Cerquetti, Gullone, Rosson, Guglielmetti (Sposato), Rossetto, Dujany, Erculiani, Prisant, Glarey (Barrel), Fazari (Pernechele). All.: Blanc.

INTROD (3-4-3): Pietro Perrier, Alex Martin, Stefani, Frederik Jocallaz, Didier Jocallaz, Brunet (Fusinaz), Jacquemod, NicolasVallet, Di-

2ª CATEGORIA

Il Real Aosta GLV beffato in extremis REAL AOSTA GLV VALCHIUSELLA

1 (0) 2 (0)

MARCATORI: 15’ st Cristofaro; 35’ st Daniele Pastore; 48’ st Russo.

REAL AOSTA GLV (4-4-2): Franco, Krida, Gjini, Ghisu, Falleti, Cristofaro, Monteleone, Luca Mantione (Hrictu), Bellavia, Napoli (Bayadi), Magnani (Rossetti).

VALCHIUSELLA (4-4-2): Chiartano, Oldin (Zucca), Bocca, Russo, Zanchetta, Porcu, Cappo, Simone Baldi, Corso (Davide Pastore), Daniele Pastore, Welter.

All.: Claudio Scapino.

ARBITRO: Russo di Aosta.

AMMONITI: Falleti, Hrictu, Corso e Zucca.

ST-CHRISTOPHE - Beffa interna per il Real Aosta GLV che ha sfiorato il colpaccio contro il Valchiusella. I valligiani sono passati con Cristofaro, sono stati raggiunti da Daniele Pastore, quindi hanno colpito una traversa con Monteleone prima del gol di Russo. Nel finale mani in area canavesana non rilevato dall’arbitro.

dier Perrier (HervéVallet), Christille, Jean Pellissier. All.: Panont.

ARBITRO: Sergiu George Iordache di Ivrea.

AMMONITO: Guglielmetti.

ROISAN - Vince il Grand Combin nella gara delle 17.30 di ieri pomeriggio contro l’Introd. Bella e divertente partita, con locali avanti grazie a Dujany e immediato pareggio di Jean Pellissier. Il Grand Combin ritorna avanti con Pernechele e Prisant e solo nel finale di gara Jacquemod rende meno amara la pillola per gli ospiti.

CHAMPDEPRAZ FIORANO

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 20’ pt Lupu; 30’ st Cignetti; 40’ st Miassot.

CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendezza, Richard Borettaz, Cignetti, Surroz, Sanfedele, Cauteruccio, Vuillermin (Frassy), Lesto, Melada, Apetre (Miassot), Simone Borettaz (Yoccoz). All.: Frassy.

FIORANO (4-3-3): Sicco, Occhiuzzo (Corsetti), Lupu, Grosso (Boulam), Martinallo, Ardillo, Corrente,Tessari, Brunero, Olivieri (Nocco), Avetta. All.: Luppi.

ARBITRO: Pacella di Torino.

AMMONITO: Frassy.

CHAMPDEPRAZ - Successo in rimonta per lo Champdepraz che, grazie alle reti di Cignetti e Miassot, mantiene la quinta posizione in classifica e sogna ancora i play off.

La squadra di mister Frassy, ammonito dall’arbitro perché “beccato” a fumare in panchina, subisce il gol ospite al 20’ da parte di Lupu, ma nella ripresa, nonostante gli infortuni di Simone Borettaz e Apetre, ribalta la situazione grazie a due gol nel giro di dieci minuti.

AOSTA 511 LA ROMANESE

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 23’ pt Di Fresco.

AOSTA 511 (4-1-4-1): Gozi, Arizio, Armenghi, Dell’Ovo, Botteghin, Pivot, Puglisi, Calli, De Masi, Di Fresco, Luca Paonessa (Andrea Paonessa). All.: Pivot.

LA ROMANESE (4-4-2): Mauri, Aumenta, Corna, Francescato, Mellina, Barbero (Mucilli), Cibrario, Michael Guabello (Andrea Guabello), Piredda, Calvetti (Bonino), Cecone. All.: Tosi.

■ 2ª CATEGORIA / La capolista supera 7-1 lo Chambave, la promozione adesso è solo a un punto

I Red Devils DILAGANO e avvicinano la festa RED DEVILS CHAMBAVE

7 (5) 1 (0)

MARCATORI: 3’ pt e 33’ pt Kevin Bonin; 5’ pt Ardesi; 22’ pt rig. Zunino; 27’ pt Matteo Bosonin; 6’ st Marsilio; 14’ st Cojocariu; 22’ st rig. Miniotti.

RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti 6.5 (30’ stVicari 7), Dalle 6.5, Lorenzo Bonin 6.5, Miniotti 6.5, Zunino 7.5, Piotto 7, Matteo Bosonin 7.5, Mattia Bosonin 7, Kevin Bonin 8 (1’ st La Selva 6.5), Camerlo 6.5, Ardesi 8.5 (12’ st Cojocariu 7). All.: Cretaz.

CHAMBAVE (4-4-2): Palma 5.5, Elos 5.5, Fary 5.5 (27’ st Albanese s.v.), Iamonte 5.5, Castiglione 6, Cominelli 6, Melia 6,Voce 5, Marsilio 6.5 (18’ st Ferreira Coutinho 5.5), Zublena 5.5, Pascale 5.5. All.: Tosetto.

ARBITRO: Pagliuca di Torino.

Loris PONSETTO Inviato al Comunale ISSOGNE - Non c’è storia tra Red Devils e Chambave, con la capolista che, dopo il 4-0 dell’andata, supera la squadra di Franco Tosetto anche nel ritorno con un perentorio e netto 7-1. Dopo la bella vittoria, un’altra notizia ha fatto

Pierre Miniotti

Salvatore Castiglione

molto piacere a Roberto Cretaz e compagni, vale a dire la vittoria del St-Vincent Châtillon 4-0 a casa del CG Sanson.

Ai Red Devils manca così un solo punto per festeggiare, ma lo spumante potrebbe essere stappato anche con due ko, se la squadra di Morgex non riuscisse a fare sei punti.

Red Devils in campo senza lo squalificato Fraschetto e gli indisponibili Andreo e Rotundo. La capolista al 3’ è già in vantaggio con il rasoterra di Kevin Bonin. La squadra di casa vuole archiviare quanto prima la pratica e non ha pietà per l’avversario e così dopo 2’ tocca ad Ardesi battere

un incerto Palma, mentre al 22’ un cross dello scatenato Ardesi è toccato con il braccio da Fary e Zunino spiazza Palma. Lo Chambave, che deve fare a meno di Amato, Vidiri ed Amoroso, è alle corde e poco prima della mezzora incassa anche lo 0-4 con Matteo Bosonin che converte in gol un assist dello scatenato Ardesi. I Red Devils si rilassano e alla mezzora Marsilio centra la traversa, ma è soltanto un fuoco di paglia, perché di lì a poco è ancora Kevin Bonin a buttarla dentro.

A inizio ripresa sussulto dello Chambave con la rete messa a segno in mischia da Marsi-

lio, che accorcia le distanze, anche se il gap di cinque gol dura poco, perché al 14’ Cojocariu entra in area di rigore e fredda ancora Palma, il quale si deve arrendere nel giro di pochi minuti anche al secondo rigore di giornata calciato questa volta da Miniotti. Chambave che nel finale prova ad andare a segno in almeno un paio di circostanze, ma il risultato non cambia più.

Sala stampa Soddisfatto al termine del match Pierre Miniotti: «Abbiamo meritato di vincere, era fondamentale iniziare la gara con il giusto atteggiamento, ora ci serve ancora un solo punto, poi potremo fare festa. Ci siamo allenati sempre duramente, sarebbe il giusto premio».

Sull’altro fronte sereno il commento di Salvatore Castiglione: «Sulla partita non c’è niente da eccepire, i Red Devils hanno meritato di vincere. Dal canto nostro questa gara rispecchia la stagione negativa, fatta di molti infortuni che hanno condizionato il campionato».

ARBITRO: Castelletto di Chivasso.

AMMONITI: Armenghi, Pivot, Botteghin, Calli, Aumenta, Calvetti, Mucilli.

AOSTA - Vittoria sofferta per un’Aosta calcio 511 in formazione largamente rimaneggiata. I tre punti consentono ai valligiani di superare in classifica i piemontesi, ma nonostante ciò sfuma il sogno play off, in quanto la differenza punti dall’attuale seconda in classifica è ormai incolmabile. La rete del successo porta la firma di Beppe Di Fresco.

2ª CATEGORIA

Corrado Gex e Bajo si dividono la posta CORRADO GEX BAJO DORA

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt Perri; 42’ pt D’Amico; 2’ st Chierici; 45’ st Patania.

CORRADO GEX (4-3-3): Marino, Vaccari, Cauteruccio, Carere, Di Libero, Nex, Belmonte (Pellicanò), Zefilippo, Chierici, Furfaro, D’Amico (Costenaro). All.: Vigon.

BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio, Leone Pasero, Marchetti (Guglielmetto), Amedeo Pasero (Salvadori), Rovereto, Patania, Gentile, Perri (Gagliano), Prelle, Gastaldo. All.: Giusti.

ARBITRO: Jafred Franklin Djinkou Kwamo di Aosta.

AMMONITI: Nex, Carere.

AYMAVILLES - Pareggio finale fra Corrado Gex e Bajo, entrambe già matematicamente salve e dunque libere da qualunque sogno o pericolo. Apre le marcature Perri, poi a cavallo fra i due tempi D’Amico e Chierici ribaltano il risultato. Proprio all’ultimo minuto è Patania a impattare per il definitivo 2-2.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 20 aprile 2015

55

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate questo week end da Pulcini ed Esordienti

Il POKERISSIMO di Pozza PULCINI A 5

AOSTA 511 CHARVENSOD

Enrico Collin.

C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Perrier, Manzone, Nicolò Fimiano, Lorenzo Bidese, D’Angelo, Florio, Puppi, Jacopo Fimiano, Chabloz. All.: Roberto Bidese.

1 2

ESORDIENTI A 9

PARZIALI: 0-3, 0-4, 1-0.

MARCATORI: 5 Pozza; 2 Zara; Lautiero.

AOSTA 511: Nani, Lautiero, Santi, Arena, Cotrone, Sansone. All.: Grosso.

CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Lo Tufo, Pozza, Zara, Lucianaz.

All.: Del Favero.

CGC AOSTA A C.M. GRAND PARADIS A

AYGREVILLE S.V.C.

PARZIALI: 0-0, 0-3, 1-0.

MARCATORI: 1 Vallet, Ciurca, Dimitrov, Rao. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, Giordano, Zanat, Panetta, Cannatà, Federico Chabod, Ferrarese, Rovere, Rao, Nathanael Chabod, Benvenuto, Caponetti, De Tommaso, Mammoliti, Ponsetti. All.: Milani.

ST-VINCENT CHATILLON: Lo Faro, Grivon, Ferreira, Merlo, Ciurca, Péaquin, Lentini, Roncali, Vallet, Mino, Dimitrov, Atzei, Zani. All.: Grenier.

2 2

PARZIALI: 2-2, 2-3, 3-2.

MARCATORI: 4 Floccari; 3 Savin; 2 Milani, Faldella; 1 Carnevale, Autelitano,Tayeb, autogol.

CGC AOSTA A: De Leo, Savin, Delmissier, Milani, Autelitano, Statti,Tayeb, D’Agostino, Prisecaru. All.: Dalal Rarhai.

C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Faldella, Floccari, Concio, Carnevale, Sheti, Ferro, Minghetti, Munier. All.: Morabito.

AOSTA 511 CHARVENSOD La formazione del Grand Combin che partecipa al campionato dei Pulcini a 6

VALLEE D’AOSTE A GRAND COMBIN A

0 3

PARZIALI: 1-2, 0-1, 1-3.

MARCATORI: 4 Davisod; 2 Viérin; 1 Bredy, Promassaz.

VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misiano, Casali, Marcellan, Giorgi, Scarpa,Viérin, Pajak. All.: Albace-Felicetti.

GRAND COMBIN A: Boverod, Pelliccioni, Bredy, Davisod, Bin, Fusani, Promassaz. All.: Glassier.

CGC AOSTA B QUART

1 3

PARZIALI: 1-3, 1-1, 0-3.

MARCATORI: 4 Menegazzi; 3 Vecchioli; 1 Alberici, Cutano.

CGC AOSTA B: Dujany, Berard, Corso, Maamouri, Alberici, Cutano,Talaane. All.: Monti.

QUART: Rollet, Romeo,Vecchioli, Menegazzi, Martino, Lucianaz, Forestiero, Dujany, Lumignon, Jordan. All.: Fazari.

VALLEE D’AOSTE B GRAND COMBIN B

3 0

PARZIALI: 4-1, 4-0, 3-0.

MARCATORI: 6 Bellomo; 5 Orfano; 1 Erculiani.

VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, Mercurio, Platì, Bellomo, Orfano.

All.: Luberto.

GRAND COMBIN B: Lutzu, Laurent, Grosso, Gerbore, Nicoletti, Amine Mounin,Ylias Mounim, Pacuku. All.: Ecruliani.

P.D.H.A. A S.V.C.

3 1

PARZIALI: 1-1, 4-0, 5-4.

MARCATORI: 2 Collin, Iachi,Vitale, Nicchia, Pramotton; 1 Ryan Venturino, Raspo, Macheda, Balzarotti, autogol.

PONT DONNAZ HONE ARNAD A: Buat, Nicchia, Christian D’Aprile, Iachi,Yoccoz, Balzarotti,Vercellin,Vitale, Pramotton, D’Agosto.

All.: Filippo D’Aprile.

ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Porceillon, Ciocchini, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri. All.: Francesco Venturino.

P.D.H.A. B FENUSMA

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-7, 0-6.

MARCATORI: 5 Cretier, El Mounabil; 2 Thedy, Marcoz; 1 Condello.

PONT DONNAZ HONE ARNAD B: Clerin Fontan, Doda,Ticchio, Pieroni, Saccottelli, Khoob, Singh, El Mtakham. All.: Borettaz.

FENUSMA: Condello, Donato, Cretier,Thedy, El Mounabil, Marcoz, Fabbri, Iervolino, Florio, Aguettaz. All.: Comé-Migliaccio.

VERRES SPORTING ISSOGNE

3 1

PARZIALI: 3-1, 2-2, 1-0.

MARCATORI: 3 Michel Guerra; 2 Costea; 1 Guelguel, Saracco, Cout, Lavorgna.

VERRES: Michel Guerra, Guelguel, Mercurio, Saracco, Cout, Paterna. All.: Stephan Guerra.

SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso, Lavorgna, Pinet, Costea, Troilo. All.: Ansermé.

PULCINI A 6 COURMAYEUR VALLEE D’AOSTE

1 2

2 2

PARZIALI: 0-2, 1-0, 0-3.

MARCATORI: 3 Gagliardi; 2 Betemps; 1 Vitola.

COURMAYEUR: Ferri, Casalenuovo, Zanini, Bieller,Vitola, Benoit Pascal, Malih, Borrelli. All.: Wilmer Pascal.

VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Betemps, Gagliardi, Frattallone, Arghittu, Busetti, Massaro, Fazari, D’Introno, Caruso. All.: Sterrantino.

C.M. GRAND PARADIS A AYGREVILLE

1 2

PARZIALI: 0-1, 0-4, 2-1.

MARCATORI: 3 Nastasi; 2 Mendez,Villano; 1 Cuc. C.M. GRAND PARADIS A: Barmaz, Di Francescantonio, Rey, El Ouatassi, Sirianni, Giangrasso,Villano,Verna, Garofalo. All.: Distrotti.

AYGREVILLE: Rossi, El Khayat, Mendez, Benvenuto, Chianese, Palmas, Nastasi, Pellu, Beleshi, Cuc, Franceschini, Borre, Landoni, Chiattone Bordon. All.: Zoppo.

GRAND COMBIN CGC AOSTA A

2 2

PARZIALI: 2-2, 1-0, 2-4.

MARCATORI: 2 Auletta, Scapin, Guiot Pin; 1 Cakaj, Molinaro, Paico Vargas, Rao, Ryan Sabatino.

GRAND COMBIN: Riva Rivot, Michelini, Bredy, Cerise, Carvalho, Tesoro, Rao, Guiot Pin, Scapin. All.: Macori.

CGC AOSTA A: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, Cakaj,Vaccaro, Schiavone, Ierace. All.: Roy Sabatino.

CHARVENSOD AOSTA 511

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 0-1.

MARCATORI: 1 Hafidi, Seminara.

CHARVENSOD: Maruca, Padula, Anania, Denic, Budroni, Narciso, Salvi, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin.

AOSTA 511: Rossero, Cecchini, Silarbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Hafidi, Castiglion. All.: Guarino.

EVANCON S.V.C.

3 0

PARZIALI: 2-0, 2-0, 5-0.

MARCATORI: 2 Grizzi, Carrel, Juglair; 1 Broglia, Marco Ruggeri, Alessandro Melis.

EVANCON: Messelod, Marco Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Silvia Ruggeri, Carrel, Alessandro Melis, Broglia,Verrone. All.: Piergiorgio Melis.

ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Doldo,Tasri, Spalla, Porceillon,Treves, Péaquin, Ben Sodou. All.: Iacono.

FENUSMA C.M. GRAND PARADIS B

1 2

PARZIALI: 1-2, 2-1, 1-2.

MARCATORI: 2 Pieiller, Benaim; 1 Carretta, Nex, Romania, Pozzan, Perrin.

FENUSMA: Pandolfi, Calia, Pozzan, Perrin, Henry,Tercinod, Martocchia, Pieiller. All.: Tamone.

C.M. GRAND PARADIS B: Distrotti, Floccari, Benaim, Nex, Gastaldo, Carretta, Fico, Luboz, Romania. All.: Gobbo.

VERRES CGC AOSTA A

3 0

PARZIALI: 2-1, 10-0, 4-1.

MARCATORI: 9 Bosonin; 3 Janin e BenYoussef; 1 Perracca, Bich.

VERRES: Vuillermoz, Di Bene, Singh, Janin, Bosonin, Ben Youssef, Perracca, Ricchiello, Borettaz. All.: Francisco.

CGC AOSTA A: Bich, Cintori, Gemelli, Chihi, Mantione, Presti, Armenghi, Addario. All.: Azziz Rarhai.

PULCINI A 7 C.M. GRAND PARADIS A COURMAYEUR

3 2

PARZIALI: 0-0, 0-0, 2-0.

MARCATORI: 1 Sedda, Scali.

C.M. GRAND PARADIS A: Latini, Sedda, Billotti, Scali, Lazzaro, Pellissier, Loka, Cannatà, Soldano, Ansermin. All.: Spiga.

COURMAYEUR: Cavallo, Casalenuovo, Cedric Nobile,Thierry Nobile, Dalla Valle, Perrone, Nicolas Marchini, Amoroso, Bertolotti.

All.: Giulio Marchini.

CGC AOSTA AOSTA 511 GIALLA

1 3

PARZIALI: 0-1, 1-1, 1-4.

MARCATORI: 3 Cutano; 1 Lanaro, Boch, Didier Jotaz, Mosca, Cantele.

CGC AOSTA: Gillo, Dessimone, Dal Follo, Dascalu, Bulat, Rarinca, Zerbi, Pisani, Cantele, Cartalemi, Mosca, Dovigo, Brunelli, Spicci. All.: Medici.

AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Lanaro, Didier Jotaz,Tibone, Cutano, Boch, Chamonin, Carlotto, Najoui. All.: Rudda.

GRAND COMBIN CHARVENSOD

2 1

PARZIALI: 1-0, 0-2, 3-0.

MARCATORI: 1 Barletta, Ciarmoli, Mecugni, Borin, Proment, Colombino.

GRAND COMBIN: Nex, Colombino,Verducci, Picciau, Mecugni, Borin, Proment, Millet, Carrozza, Giresi. All.: Rosson-Rossetto.

CHARVENSOD: Grande, Barletta, Ciarmoli, Boche, Scordamaglia, Afssahi, Foudraz, Gullone, Corselli, Giacomo Rinato. All.: Zenti.

AOSTA 511 BLU QUART

3 0

PARZIALI: 3-0, 3-0, 1-0.

MARCATORI: 3 Boussik; 2 Zanini; 1 Vescio, Gaglione.

AOSTA 511 BLU: Treves, Bonazzi, Bionaz, Gaglione, Zanini,Vescio, Boussik, Xheka, Macrì. All.: Gustavo Jotaz.

QUART: Blua, Bacci, Moro, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli, Perrier. All.: Savasta-Negretto.

EVANCON FENUSMA

1 2

PARZIALI: 0-1, 3-0, 1-2, MARCATORI: 2 Sveica, Mattioli; 1 Orrù, Bianco, Nicod.

EVANCON: Cout, Dalle, Colicchio, Bianco, Mattioli, Camosso, Nicod, Péaquin, Frachey, Jellouli. All.: Pernice.

FENUSMA: Guichardaz, Attak, Pisano, Dalla Palma, Esquisito, Fazari, Orrù, Choukairi, Sveica. All.: Vincenzi.

S.V.C. C.M. GRAND PARADIS B

2 1

PARZIALI: 0-1, 1-0, 1-0.

MARCATORI: 1 Florio, Daniel Collin e Durante.

ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Cornero,Viérin,Triglia, Harkane, Hérin, Muraca, Gorelli, Daniel Collin, Durante, Di Salvo. All.:

2 2

PARZIALI: 1-2, 1-0, 0-0.

MARCATORI: 1 Maruca, Fazari, Fakhir, autogol.

AOSTA 511: Magro, Maio, Xhaferi,Tarachoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Campagnolo, Haddad, EdoardoVeronesi, Fakhir, Selmi. All.: Luca Veronesi.

CHARVENSOD: Monteleone, Fusa, Pozza, Brunet, Bonatti, Catalano, Maruca, Fazari, Mammoliti, Giannattasio, Corselli, Hassani. All.: Macrì.

EVANCON CGC AOSTA

3 1

PARZIALI: 1-1, 1-0, 2-0.

MARCATORI: 2 Scali; 1 Canonico,Valleise, Lombard.

EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Filippo Zurzolo, Niccolò Zurzolo, Chiumello, Bottoni, Scali, Melis,Valleise, Lombard. All.: Filippo Pangallo.

CGC AOSTA: Bazzano, Ciccarese,Viscariello, Achchane, Milani, Scala, Poli, Delpero, Usel, Pession, Diaconu, Canonico, Polignone, Pellegrino. All.: Merlicco..

COURMAYEUR FENUSMA

2 1

PARZIALI: 1-2, 1-0, 2-1.

MARCATORI: 2 Ottomanelli, Bouihad; 1 Carrel, Perruquet, Giancotta.

COURMAYEUR: Calacoci, Blus, Pillet, Malih, Borrelli, Dal Molin, Bouihad, Bertolotti, Perruquet, Carrel, Della Valle, Chatel. All.: Mila.

FENUSMA: Cassone, Ottolenghi, Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Ottomanelli, Giancotta, Lombard, Perron, Grange.

All.: Pascarella.

ESORDIENTI A 11 C.M. GRAND PARADIS GRAND COMBIN

2 2

PARZIALI: 1-2, 1-0, 0-0.

MARCATORI: 1 Vallet, Bredy, Benvenuto, Blanc.

C.M. GRAND PARADIS: Jocallaz, Perrier, Rosset,Vagneur, Ronc, Bullio, Naim, Berengan, Mariano, Benvenuto, Fazio, Bianco, Lika, Blanc. All.: Piccolo.

GRAND COMBIN: Ricci, Florian Luca, Elthon Luca, Aureli, Guerrisi, Proment, Bin, Cerva, Bredy, Bianquin, Davisod, Ceccon,Vallet, Glarey, Boverod, Marcato. All.: Viglino.

AYGREVILLE ROSSO AOSTA 511

0 3

PARZIALI: 0-3, 0-1, 1-2.

MARCATORI: 2 Ciavorella, Alehandro Mazzotta, Giovinazzo; 1 Desandré.

AYGREVILLE ROSSO: Riga,Viérin, Panizzi, Adorni, Mascaro, Bosonin, Cerise, Antonin, Bozzetto, Bethaz, Mammoliti, Desandré, Cheli. All.: Verde.

AOSTA 511: Berthod, Pellissier, Battilani, Borraccino, Podio, Piccolo, Ribeiro Neto, Bosonin, Ciavorella, Giovinazzo, Bisson, Smith Gonzalez, Alehandro Mazzotta, Sirianni, Marchese. All.: Alessandro Mazzotta.

CGC AOSTA S.V.C.

3 2

PARZIALI: 0-0, 0-0, 1-0.

MARCATORE: 1 Distasi.

CGC AOSTA: Alessi, Bendjiar, Autelitano, Baldanzi, Distasi, Amato,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Becker, Evaspasiano, Mammoliti. All.: Gaglietto.

ST-VINCENT CHATILLON: El Gadda, Stevanoni, Gaspard, Iacono, Cerise, Barone, Lombard, Petey, Joyeusaz, Donato, Lunardi, Caracciolo. All.: Chirico.

C A L C I O G I OVA N I L E

56

lunedì 20 aprile 2015

■ allievi fascia b regionali / Ipotecato il passaggio del turno

L’Aygre spazza via la cenerentola AYGREVILLE BARCANOVA SALUS

8 (3) 2 (1)

MARCATORI: 1’ pt e 16’ pt Valente; 11’ pt Volpe; 40’ pt rig., 23’ st, 32’ st, 40’ st e 43’ st Gullone; 30’ st Grimaldi; 35’ st Granato.

AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo, Martini, Cotrone (Vassoney), Contu, Grimaldi, La Marra (Boch), Mazzocchi (Grappein), Caminiti (Spataro), Bersano (Raso), Gullone,Valen-

te. All.: Telesforo.

ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta.

ESPULSO: 24’ st D’Angelo.

AMMONITI: Cotrone, Grappein, Borga.

GRESSAN - Missione compiuta per l’Aygreville. Martini e soci hanno travolto in casa 8-2 il Barcanova Salus compiendo un passo decisivo verso le finali per il titolo regionale. Dopo il ko interno con la

capolista Lucento, le Aquile hanno reagito alla grande, disputando una gara sempre con il piede sull’acceleratore. Pronti-via e i padroni di casa passano in vantaggio con Valente. I rossoneri continuano a premere alla ricerca del pareggio e all’11’ vengono colpiti in contropiede da Volpe, che firma l’illusorio pareggio. Lo schiaffo, invece che intimorire i valdostani, li spinge ad alzare ul-

teriormente il ritmo e al 16’ ancora Valente firma il nuovo soprasso, con Gullone che prima del riposo segna il 31 su rigore. La ripresa è poco più che una formalità, anche perché il Barcanova rimane pure in dieci per il doppio giallo a D’Angelo e subisce una pesantissima lezione firmata da uno scatenato Gullone (poker parziale per lui) e da Grimaldi.

■ r.g.

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Bene il P.D.H.A.

P.D.H.A. MONTANARO

S.V.C. a forza cinque S.V.C. LA ROMANESE

5 (3) 1 (0)

MARCATORI: 18’ pt, 29’ pt e 11’ st Racca; 22’ pt e 19’ st Comandù; 26’ st Cattaneo.

ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Buha, Zublena, Balbiano, Alessandro Servidio, Pillon, Comandù (Pastore), Brscic (Del Giudice), Christian Paolini, Minini, Racca (Nardò), Zingarelli (Personnettaz). All.: D’Hérin.

ARBITRO: Riva di Aosta.

AMMONITI: Balbiano,Vassoney, Lupica, De Stefano.

ST-VINCENT - Il St-Vincent Châtillon fa bottino pieno nei due match della settimana e continua la sua marcia in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio sull’Ivrea.

Ieri i termali non hanno concesso scampo alla Romanese, superata 5-1 al Perucca.

Locali già tranquilli al riposo, visto il 3-0 firmato dalla doppietta di Racca e dal gol di Zingarelli. Nella ripresa gli stessi due bomber completano la cinquina prima che Cattaneo firmi il punto della bandiera.

Federico Gullone

Pio Nardò

Xavier Massari

Il P.D.H.A. si è imposto 4-2 sul Montanaro, grazie alla doppietta di Meraglia e ai gol di Massari e Candian; bravo Faoro a parare un rigore a Todor. Il Settimo Vittone non si è presentato ad Aymavilles.

La quinta giornata In settimana si è giocata la quinta di ritorno. Questi i risultati: Ivrea-C.M. Grand Paradis 3-1, La RomaneseCGC Aosta 1-2, Settimo Vittone-P.D.H.A. 0-10 e Montanaro-S.V.C. 0-4.

4 (3) 2 (1)

MARCATORI: 9’ pt rig. Massari; 14’ pt e 26’ st Meraglia; 22’ pt Candian; 34’ pt Gorgone; 1’ st Marzana.

PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Faoro (Gheroghita), Shaulli, D’Anello, Romei (Borbey), Bernabè (Santin), Chenuil, Meraglia, Della Rosa, Massari, Torricelli, Candian. All.: D’Agosto.

ARBITRO: Nguefack di Aosta.

AMMONITI: Cena, Vercellio.

NOTE: nel finale di primo tempo Faoro para un calcio di rigore di Todor.

ALLIEVI REGIONALI

Boche-Sacchet, lo Charva sorride CHARVENSOD RIVAROLESE

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 16’ pt Boche; 8’ st Sacchet.

CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Subet (Corradino), Manfredi (Uda), Boche, Bosonin (Puglisi), Mila, Juri Fazari, Rodà (Daricou), Sacchet (Luca Fazari), Carere (Agentini), Macrì. All.: Anania.

ARBITRO: Russo di Aosta.

AMMONITI: Juri Fazari, Mautino.

CHARVENSOD - Si chiude con una vittoria interna la stagione dello Charvensod nel campionato regionale Allievi. Carere e compagni hanno sbloccato il risultato in apertura con Boche, che ha catturato una corta respinta della difesa e al volo ha insaccato sotto alla traversa. Nella ripresa gran palla di Daricou per Sacchet, che con un bel destro in diagonale ha chiuso i conti.

Nicolò Boche

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / Ko Evançon e Aosta 511 ■ JR PROVINCIALI / Sconfitte esterne di misura per Aosta 511 e CGC

Il sabato d’oro di Granpa e GC Bianchini ipnotizza i termali EVANCON C.M. GRAND PARADIS

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt Libralato; 30’ pt e 8’ st Linty Blanchet.

EVANCON (4-4-2): Gazzi, Pascale, Noro, Neyvoz (Mandato), Colliard, Francisco, D’Angelo, Ferrante, Libralato (Ferrero), Martino,Veliu. All.: Gamba.

C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Pellissier, Munari, Lazzaro, Turille, Pressi (Cornero), Thomain, Celoria, Vizzardelli, Aloisi, Nicolas Luboz, Linty Blanchet (Presta). All.: Luciano Luboz.

ARBITRO: Mballa Mbia di Aosta.

CHAMPDEPRAZ - Colpaccio esterno della C.M. Grand Paradis che espugna il campo dell’Evançon grazie a due prodezze di Linty

GRAND COMBIN AOSTA 511

Emanuele Linty Blanchet

Blanchet che vanificano il centro di Libralato. Il Grand Combin si conferma invece bestia nera dell’Aosta 511 e vince nuovamente dopo il successo dell’andata. Decide la rete di Marguerettaz, lanciato a rete dal pronto rilancio di Manes.

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 10’ st Marguerettaz.

GRAND COMBIN (4-3-3): Manes, Di Vito, Toma (Bignon), Palumbo, Mirabello, Barbieri, Jordan, Diemoz (Slama), Erculiani, Marguerettaz, Faslia (Mazzei). All.: De Francesch.

AOSTA 511 (4-3-3): Belmonte, Barbuscia (Casazza), Podio (Zanat), Mocanu (Pajusco), Chamonin (Di Maio), Horr, Gos,Veronesi (Marchese),Tufano, Brunod, Padure (Licordari). All.: Ghidoni.

ARBITRO: Riva di Aosta.

ESPULSO: 20’ st Tufano.

AMMONITI: Palumbo, Tufano, Horr.

S.V.C. P.V.F.

1 (1) 3 (3)

MARCATORI: 13’ pt Boetto; 18’ pt Marquis; 24’ st Cortese; 47’ pt Tessitore.

ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Mileto, Manna (Negri), Bocca (Treves), Cerise, Marquis, Picciariello, Lucia (Théodule), Hifdi (Buschino), Engaz (Page), Olivari, Badiluzzo. All.: Deiana.

ARBITRO: Savoca di Aosta.

AMMONITI: Engaz, Badiluzzo,Treves, Boetto, Silvestri, Cortese, Quattrocchi, Picco.

ST-VINCENT - Un St-Vincent Châtillon sciupone, ma anche tanto sfortunato manca l’aggancio al Pertusio Victor Favria nell’ultima giornata del campionato provinciale Juniores. I termali sono stati battuti al Perucca

■ CALCIO A 5 / Avanza l’Under 21 gialloblu; gli Allievi out in semifinale; i Giovanissimi battuti di misura

L’Aosta 511 supera l’Astense e trova il Lecco GRESSAN - Continua la rincorsa dell’Under 21 verso lo scudetto. I gialloblù, forti dell’8-3 conquistato sette giorni prima nell’andata dei 16esimi di finale, si sbarazza 6-4 della Libertas Astense anche nella gara di ritorno. Nella gara giocata domenica 19 ad Asti, sono risultate decisive le doppiette di Gullone e Paschoal, oltre alle reti di Carvalho e Lucianaz. I ragazzi di Rodrigo Rosa incontreranno ora il Lecco, che ha eliminato i rivali storici dell’Asti. L’andata degli ottavi è in programma domenica 26 aprile in casa dei biancazzurri, mentre il ritorno è previsto una settimana più tardi, ovvero domenica 3 maggio, al Montfleuri. Arriva poi un’altra bella notizia per i gialloblù: ci sono anche Fabio Iurmanò e Mauricio Paschoal tra i 20 convocati dal ct Raoul Albani per il raduno della nazionale Under 21. in programma da domenica a mercoledì a Montesilvano. Gli azzurrini si sono ri-

trovati già ieri sera e da questa mattina, lunedì 20, inizieranno un ciclo di allenamenti di cinque le sedute di lavoro previste al palazzetto dello sport Corrado Roma.

AOSTA 511: Boche, Carvalho, Fabio Iurmanò, Traglia, Paschoal, Gullone, Estadideshad, Lucianaz, Monteleone.

All.: Rosa.

Juniores La Juniores si aggiudica l’andata della finale regionale, espugnando 3-1 il Pala San Quirico nella sfida andata in scena venerdì 17 aprile. La doppietta di Charrier e il gol di Carvalho condannano l’Asti e lasciano ben sperare la squadra di Rodrigo De Lima in vista del ritorno, previsto per venerdì 24 aprile al Montfleuri. Ai gialloblù basterà un pareggio per confermarsi campioni, a distanza di dodici mesi dal titolo conquistato lo scorso anno a Brandizzo.

AOSTA 511: Gozi, Iurmanò, Pa-

gano, Carvalho, Vuillermoz, Charrier, Di Maio, Pellegrino, Paschoal, Garau. All.: De Lima.

Allievi Gli Allievi dicono addio ai sogni tricolori, perdendo 7-5 in semifinale a Torino sul campo del San Paolo: non bastano, quindi, la doppietta di Di Maio e i gol di Tufano, Sztraka e Mocanu per difendere il titolo regionale conquistato nella passata stagione e qualificarsi alla doppia finale, dove saranno i torinesi ad affrontare l’Asti.

AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Gos, Tufano, Sztraka, Licordari, Mocanu, Brunod, Podio, Pajusco, Belmonte. All.: De Lima.

i gol di Fea e Antonio Mammoliti lasciano aperte le speranze per l’Aosta 511 che tra una settimana proverà a ribaltare il risultato di fronte al pubblico amico del Montfleuri per provare a confermare il titolo conquistato lo scorso anno.

AOSTA 511: Frassy, Mirko Mammoliti, Macrì, Pettinari, Avallone, Oliverio, Fea, Mascherona, Antonio Mammoliti, Fachin.

All.: De Lima.

■ Andrea Trovato

Giovanissimi È l’Asti invece a gioire nell’andata della finale regionale del campionato Giovanissimi. Gli orange si aggiudicano 3-2 il primo round disputato sabato 18 aprile al Pala San Quirico, ma

Antonio Mammoliti

Luca Cerise

Zoubejr Frej

dai canavesani, che hanno capitalizzato al meglio un buon primo tempo. Sotto di due reti, i padroni di casa hanno cambiato marcia, giocando un secondo tempo a tutto gas, ma, nonostante diverse clamorose occasioni e due calci di rigore, non sono riusciti a battere un Bianchini in giornata di grazia. Come detto a partire meglio sono gli ospiti, che passano in vantaggio con Boetto. Marquis risponde quasi subito, ma il finale di tempo e di marca canavesana, con Cortese e Tessitore che battone per due volte Mileto mandando le squadre al riposo sull’1-3. Nella ripresa il match si trasforma in un assedio dei locali, che al 9’ si procurano un calcio di rigore con Badiluzzo, sul dischetto va Olivari che calcia centrale, Bianchini respinge e sulla ribattuta Hifdi mette fuori. Il S.V.C. non si disunisce e continua a

premere, ma Marquis, Cerise (entrambi di testa) ed Engaz (solissimo) non riescono a mettere la palla alle spalle del guardiano avversario. A 5’ dallo scadere Badiluzzo si procura un secondo penalty, questa volta al tiro va Picciariello, ma la sua conclusione viene respinta dalla traversa.

ARDOR S.F. AOSTA 511

Le altre partite Sconfitta esterna di misura per l’Aosta 511, battuta 2-1 sul terreno dell’Ardor San Francesco pur giocando una buona partita. Vantaggio locale con Grandinetti, ma in chiusura di tempo Frej ristabilisce la parità. Nella ripresa l’Ardor torna avanti con Vallisari e nel finale Gozi sfiora il pari. Bella prova senza punti anche per il CGC Aosta, sconfitto con un gol per tempo dalla capolista Bollengo Albiano.

I Red Devils, infine, non si sono presentati a Castiglione.

2 (1) 1 (1)

BOLLENGO ALBIANO 2 (1) CGC AOSTA 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt Grandinetti; 39’ pt Frej; 22’ st Vallisari.

AOSTA 511 (4-4-2): Minissale, Raffa, De Jesus, Coutas, Piccot, Casella (Belkhaoua), Frej, Arizio, Molinaro (Rahmi), Pellegrino, Gozi. All.: Paonessa.

ARBITRO: Remogna di Ivrea.

AMMONITI: Migliavacca, Coutas.

MARCATORI: 40’ pt rig. Sofian; 47’ st Plorutti.

CGC AOSTA (4-2-3-1): Sandretto, Cristofaro, Stevenin, Vighetti, Lupi, Usel, Pronesti (Girod), Marcoz (Todeschini), Mestieri, Giulio Scopacasa, De Ceglie. All.: Chiumello.

ARBITRO: Raoul Rodrigue Dassi di Aosta.

AMMONITO: Lupi.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 20 aprile 2015

57

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / Dessero pareggia nel finale la rete di Ignoti

Aosta 511 acciuffata all’ultimo AOSTA 511 IVREA

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 16’ st Ignoti; 34’ st Dessero.

AOSTA 511 (4-3-3): Maglione Fachin (20’ st Glarey), Munier (14’ st Marchese), Cordì, Pettinari, Bisi, Macrì,Viot (1’ st Gagliardi), Saracino, Ignoti, Grange (1’ st Zanetti), Arlian (6’ st Najoui). All.: Volpone.

Domenico Ignoti

ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta.

AOSTA - Beffa sul filo di lana per l’Aosta 511, che gioca un ottimo match contro l’Ivrea, ma vede vanificare gli sforzi all’ultimo giro di lancette con il pareggio di Dessero.

I ragazzi di Volpone giocano e tengono in mano le redini del match sin dalle prime battute. Le

occasioni arrivano, ma manca sempre qualcosa per fare centro, con anche la traversa che si mette di mezzo e respinge la pregevole punizione di Grange.

Nella ripresa il discorso non cambia e, finalmente, al 16’ la pressione dei padroni di casa viene ricompensata. Cordì trova i tempi giusti per la sovrapposizione a sini-

stra, va sul fondo e mette in mezzo un ghiotto pallone che Ignoti indirizza con destrezza nell’angolino basso.

Cordì e soci non mollano la presa e continuano a tenere in mano il pallino, ma la sorte ha deciso di metterci lo zampino. Zampino che si materializza a pochi secondi dell’inizio del recupero.

Calcio d’angolo, la dife-

sa di casa si dimentica il temibile Tessero e il giocatore eporediese stacca tutto solo e fa secco l’incolpevole Glarey, regalando a Ivrea un pareggio insperato e lasciando l’amaro in bocca ai gialloblu, che non riescono a mettere le mani su un bottino che sembrava ormai meritatamente in cassaforte.

■ r.g.

Giovanissimi: il Fenusma tenta la FUGA FENUSMA CGC AOSTA

5 (3) 0 (0)

MARCATORI: 2’ pt Baudin; 8’ pt e 31’ pt Giuramento; 2’ st Natalino; 19’ st Meggiolaro.

FENUSMA (4-4-2): Bencardino, Fary (Jacobucci), Labidi (Gaspard), Racchio, Barmasse, Giuramento (Biscardi), Martinet (Meggiolaro),Triglia (Natalino), Arieta (Pont), Cardella, Baudin. All.: Statti.

CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera (Asiatici), Filimon (Benvenuto), Sposato (Mirabello), Fabrizi, Merlicco, Macrì, Avoyer (Marcoz), Affortunato, Amato, Bonomo, Jashar (Zerbi). All.: Bellissimo.

ARBITRO: Vaccaro di Aosta.

AOSTA - Allunga in vetta il Fenusma che sommerge 5-0 il CGC Aosta e vola a +4 su

Nicolò Baudin

Gilbert Borney

una Rivarolese stoppata dall’Evançon. I castellani passano dopo due minuti con Baudin che trova il diagonale vincente. Il raddoppio è firmato da Giuramento, che cala il tris al 31’ dopo il grande intervento di Bencardi-

no su Affortunato che salva il risultato. Nella ripresa ci pensano il gran tiro di Natalino e Meggiolaro a chiudere il match.

L’Evançon fa un favore al Fenusma stoppando la Rivarolese. I ragazzi di Balbis re-

EVENTO

Sabato il Torneo della Liberazione AOSTA - Saranno i campi comunali di Aosta a ospitare, sabato 25 aprile, la seconda edizione del Trofeo della Liberazione nuovamente abbinato al Memorial Ernesto Guglielminotti. La manifestazione, organizzata dal Centro Giovani Calciatori Aosta in collaborazione con le sezioni valdostane della Uisp e dell’Anpi, coinvolgerà otto squadre di Pulcini 2005 e tre di Veterani Over 50. Si comincerà al mattino con i baby calciatori, che si sfideranno in due gironi all’italiana; nel gruppo A sono state inserite Alessandria, CGC Aosta, Ivrea e Courmayeur, nel B Aosta 511, Jr Biellese, Pro Settimo & Eureka e Vallée d’Aoste. Dalle 16 scatterà il turno finale che delineerà la graduatoria conclusiva.

Alle 18.15, invece, prenderà il via il triangolare Over 50 che vedrà protagonisti Olimpia, Anpi Elter e CGC Aosta.

■ r.g.

GIOVANISSIMI F/B REG. 2 10ª giornata - Ritorno Lascaris - Jr Borgomanero. . . . . .2 - 1 Suno - Borgaro . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Aosta 511 - Ivrea . . . . . . . . . . 1 - 1 Città di Baveno - Pro Settimo . . .1 - 3 Lucento - Romentinese . . . . . . . .4 - 1 Lib.Rapid - Vanchiglia . . . . . . . . .1 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 49 21 15 4 2 Suno 49 21 15 4 2 Lascaris 48 21 15 3 3 Lucento 40 21 11 7 3 Borgaro 37 21 11 4 6 Jr Borgomanero 34 21 11 1 9 Vanchiglia 28 21 8 4 9 Città di Baveno 25 21 7 4 10 Aosta 511 15 21 4 3 14 Romentinese 11 21 3 2 16 Lib.Rapid 11 20 3 2 15 Ivrea 8 20 2 2 16

Prossimo turno 11ª Giornata

Pro Settimo - Aosta 511 . . . . .(5-0) Borgaro - Città di Baveno . . . . . (0-0) Romentinese - Lascaris . . . . . . . (0-4) Jr Borgomanero - Lib.Rapid. . . . (0-1) Ivrea - Lucento . . . . . . . . . . . . . (0-2) Vanchiglia - Suno . . . . . . . . . . . (0-4)

GIOVANISSIMI F/B PROV. A 6ª giornata - Ritorno Aygreville - Banchette. . . . . . . 2 - 0 Verrès - Fenusma . . . . . . . . . . 0 - 0 Montaltese - Quinci.Tava. . . . . 22/04 CGC Aosta - Rivarolese . . . . . . 1 - 3 Evançon - Charvensod. . . . . . . 2 - 4 Squadra P.ti Partite G V N P Evançon 40 15 13 1 1 Charvensod 39 15 12 3 0 Rivarolese 37 15 12 1 2 Fenusma 24 15 7 3 5 Aygreville 22 15 7 1 7 CGC Aosta 18 15 6 0 9 Banchette 12 15 3 3 9 Verrès 8 15 2 2 11 Montaltese 7 14 2 2 10 Quinci.Tava.

6 14 2 0 12

Prossimo turno 7ª Giornata

Verrès - Aygreville . . . . . . . . .(1-6) Rivarolese - Evançon . . . . . . .(1-3) Charvensod - Montaltese . . . .(4-1) Banchette - CGC Aosta . . . . . .(1-2) Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . .(3-0)

criminano anche per due punti persi, viste le ottime occasioni capitate sui piedi di Apparenza, Mazzarello e Caridi.

Nel secondo derby di giornata, la C.M. Grand Paradis sbanca Rhins battendo 20 il Grand Combin. Gli ospiti sono pericolosi già al 25’, ma la conclusione dal dischetto di Presta è neutralizzata da Marcoz. Borney rimette le cose a posto al 30’ su lancio di Pellizzeri. Il raddoppio arriva di testa, su azione da calcio d’angolo, ancora per mano di Borney La quinta giornata In settimana si è giocata la quinta giornata di ritorno con i seguenti risultati: C.M.

EVANCON RIVAROLESE

0 0

GRAND COMBIN 0 (0) C.M. GRAND PARADIS 2 (1)

EVANCON (4-4-2): Leone, Borettaz, Barthy, D’Herin, D’Agosto, Gramazio (Neyvoz), Caridi, Paris, Apparenza, Mazzarello, Roveyaz. All.: Balbis.

ARBITRO: Mballa Mbia di Aosta.

AMMONITI: Mazzarello e Caridi.

MARCATORI: 30’ pt e 20’ st Borney.

GRAND COMBIN (4-4-2): Marcoz (Cerise), Barrel, Camedda, Carrozza, Diemoz, Samueli (Salvoldi), Foretier, Chatrian, Desandré (Gasparini), Ricci (Noyer), Tamone. All.: Grimod.

C.M. GRAND PARADIS (4-3-3): Pellissier, Lika, Presta (Laganà), Jula, Ronc (Piras), Cartagine,Vallet (Scognamiglio), Fiou, Borney (Noto), Curcio (Rostagno), Pellizzeri (Bovet). All.: Masoni.

ARBITRO: Savoca di Aosta.

AMMONITI: Marcoz, Ronc e Curcio.

Grand Paradis-Evançon 0-8, Montaltese-Strambinese 3-2, CGC Aosta-Grand Combin 70, Rivarolese-P.V.F. 2-0.

■ al.bi.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / L’Aygre stende il Banchette; pari tra Verrès e Fenusma

Lo Charva SBANCA Issogne e riapre il campionato EVANCON CHARVENSOD

ne di Foy. I ragazzi di Bravi non si pregare e scartano il gustoso cioccolatino ancora con Caminiti che insacca un contropiede condotto da Rollet.

Nelle altre partite, sorride l’Aygreville, che supera meritatamente 2-0 il Banchette, grazie alla doppietta di D’Abbrusco (colpo di testa nel primo tempo e tap-in vincente su tiro respinto di Conforto). Pareggio a reti inviolate tra Verrès e Fenusma, mentre il CGC Aosta gioca una buona partita, ma deve far strada alla Rivarolese, nonostante la rete di Medici (colpo di testa su calcio d’angolo).

2 (1) 4 (2)

MARCATORI: 11’ pt rig. Salvatore Fazari; 13’ pt Brunod; 15’ pt Rollet; 5’ st e 32’ st Caminiti; 8’ st Saladino.

EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, EdoardoVentrice, Girodo (Lefhal), Gal, Ganzerli, Foy, Jellouli, Dherin (Giovenzi), Saladino, Brunod (Pinet), Carlo Ventrice (Juglair). All.: Vallomy.

CHARVENSOD (4-3-3): Simone Antonin, De Fazio, Canova, Lorenzo Antonin, Franceschi (Chabod), Difrancescantonio, Ceriani (Davide Fazari), Caminiti (Mitic), Salvatore Fazari (Jorrioz), Rollet. All.: Bravi.

ARBITRO: Dufour di Aosta.

ESPULSO: 20’ st Foy. AMMONITI: Foy, Jellouli e Jorrioz.

ISSOGNE - Riapre i giochi lo Charvensod, che sbanca per 4-2 il campo dell’Evançon e si porta a un solo punto dalla capolista.

Partita molto combattuta quella di Issogne, e che viene sbloccata dopo soli undici minuti da Salvatore Fazari, che capitalizza un rigore concesso per fallo in area su Rollet. Due giri di lancette e i padroni di casa pareggiano, grazie a una bella punizione di Brunod che fa secco Simone Antonin. E’ solo l’inizio dell’altalena di emozioni, che continua già al 15’: Caminiti si mangia mezza difesa di casa e serve Rollet, bravo a incornare nel sacco. Neanche il tempo di rientrare dagli spogliatoi che lo Charva allunga, grazie al sinistro di Caminiti che conclude al meglio un ficcante contropiede. L’Evançon non intende mollare e all’8’ accorcia, grazie a Saladino che fa partire un bolide dal limite dell’area. I padroni di casa sembrano poter riaprire il matchm ma al 20’ arriva la doccia fredda dell’espulsio-

Simone Caminiti

Luca D’Abbrusco

La quinta giornata

Nicholas Medici

AYGREVILLE BANCHETTE

In settimana si sono giocate le partite relative alla quinta giornata di ritorno. Questi i risultati: Banchette-Ivrea 3-1, Fenusma-Montaltese 3-2, Quinci.

Tava.-Evançon 1-2, RivaroleseAygreville 2-1 e CharvensodCGC Aosta 4-2.

■ al.bi.

Edoardo Ventrice

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 22’ pt e 19’ st D’Abrusco.

AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod (29’ st Favre), Cardo, Saluard (26’ st Ferrari), Laffranc, Barone, Gentili, Alamia (13’ st Pareyson), Marzo, D’Abbrusco (22’ st Marchini), Conforto, Jeantet (20’ st Mantega).

All.: Vallet.

ARBITRO: Tangui Noupa di Aosta.

AMMONITO: Cardo.

NOTE: Alamia sbaglia un calcio di rigore nel primo tempo.

CGC AOSTA RIVAROLESE

1 (1) 3 (1)

MARCATORI: 10’ pt rig. Donsi; 15’ pt Medici; 20’ st e 30’ st Naretto.

CGC AOSTA (3-5-2): Frassy, Giovinazzo, Rarhaj (1’ st Curtaz),Tripodi, Medici,Tomis (10’ st Grosso), Aloisi, Ambrogio, Scattolin, Camelliti, Tedesco.

All.: Carere.

ARBITRO: Monkam Tientcheu di Aosta.

AMMONITO: Tripodi.

NOTE: Camelliti colpisce una traversa nella ripresa.

VERRES FENUSMA

0 0

VERRES (4-4-2): Ganis, Mascaro, Gugliada, Ricchiello, Boscolo, Benali (Mancuso), Howlader, Singh (Prato), Said, Jdidi (Da Ros), Porfirione (Sorvillo).

All.: Farinella.

FENUSMA (4-4-2): Sorcelli, Giglio, Belloli, Matthias Bencardino, Margherita Brscic, Pascarella, Esquisito, Ortu, Fannan (22’ st Contu), Cecchi, Berthet (15’ st Donato). All.: Perron.

ARBITRO: Dassi di Aosta.

ESPULSO: 25’ st Esquisito.

AMMONITO: Esquisito.

NOTE: espulso Baffione, dirigente del Verrès.

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lunedì 20 aprile 2015

■ pattinaggio / Ottimo 13° posto al prestigioso Trophée Mixed Age tenuto a Le Havre

Le Ice Sparkles si congedano in bellezza aosta - Si chiude con un 13° posto al 1° Trophée Mixed Age di Le Havre la stagione agonistica delle Ice Sparkles, la squadra di pattinaggio sincronizzato dell’Artistique HIL. In una delle più importanti rassegne internazionali della categoria, che ha visto ai nastri di partenza formazioni provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Belgio e Finlandia, le valligiane hanno condotto una gara

fatta di energia e determinazione, mettendo la parola fine a una stagione che le ha viste sempre sul podio nelle gare nazionali e interregionali. Michelle Ansermin, Valentina Bruno, Giorgia Cavallotto, Marzia De Marco, Naike Dovina, Beatrice Fares, Coralie Figerod, Gaia Giannola, Lisa Glarey, Chantal Jeantet, Sara Lavy, Giulia Miriello, Michelle Ramolivaz, Carlotta Salzone e Chiara Sera-

fino, allenate da Gabriele Maraviglia, Valentina Caminiti e Claudia Brunello, si preparano ora per il saggio finale dell’Artistique che andrà in scena il prossimo 15 maggio.

Pattinaggio artistico Risultati positivi per le atlete dell’Aosta Skating Club 2000 impegnate, sabato 18 e domenica 19, nella gara intersociale Slighe Spring Cup di Asiago. Nella categoria Primule 2007,

Silvia Antonin è decima, mentre nelle 2008 Vanessa Carere porta a casa un ottimo quinto posto. Settima piazza per Beatrice Parini nei Tulipani 2004, con Sara Casella 10ª nelle Rose 2002. Sofia Coco sfiora il podio (quarta) nei Gigli, mentre nella categoria Propaganda Matilde Michelon e Anna Delpero chiudono rispettivamente al sesto e al settimo posto.

■ al.bi.

Le Ice Sparkles Mixed Age; nel riquadro Silvia Antonin e Vanessa Carere

■ snowboard / L’iridato di Sarre due volte secondo a Cervinia; Raffaella fa centro

Matteotti-Brutto, ultimi squilli cervinia (valtournenche) Doppio secondo posto per Luca Matteotti e seconda piazza con pronto riscatto per Raffaella Brutto. Arrivano anche i risultati dallo spettacolo degli snowboardcross FIS andati in scena sabato e domenica a Cervinia. Nella prova di sabato, allestita nella pista 27 del Breuil dall’Aosta Snowboard club, al femminile arriva una mezza beffa per i portacolori rossoneri, che vedono la francese Manon Petit issarsi al comando, lasciando il resto del podio a Raffaella Brutto (CSE) e Francesca Gallina, con quarta piazza per Giulia Crepaldi (Aosta Snowboard

Luca Matteotti, Lorenzo Sommariva e Matteo Menconi

Raffaella Brutto, Francesca Gallina e Manon Petit

club). Al maschile esulta Lorenzo Sommariva (CSE), che riesce ad avere la me-

Nicolas Omez; quarta posizione per Fabio Colella (Aosta Snowboard club). Nel-

glio sul campione iridato Luca Matteotti (CSE), con terzo posto per il francese

la “finalina”, successo per il francese Loic Gondard, davanti a Leonardo Car-

gnino (Aosta Snowboard club) e Niccolò Chiodo (Sc Crammont MB).

Dalla gara di domenica arriva il riscatto di Raffaella Brutto, che mette le mani sulla vittoria vendicandosi della francese Manon Petit (seconda), con Francesca Gallina e Giulia Crepaldi ancora terza e quarta. Replica la seconda posizione, invece, Luca Matteotti, che questa volta deve cedere il gradino più alto del podio a Matteo Menconi (CSE), con terzo Nicolas Omez e quarto ancora Fabio Colella. Nella finale minore, vince Leonardo Cargnino su Niccolò Chiodo.

■ al.bi.

HOCKEY: Aosta Gladiators due volte secondi aosta - Ancora un fine settimana ricco di soddisfazioni per le formazioni giovanili degli Aosta Gladiators. Fi-

niti i campionati interregionali di categoria, nei quali i piccoli rossoneri hanno brillato, le squadre del capoluo-

nendo ottimi risultati.

Iniziamo dall’Under 11 di Paolo De Luca, che nel fine settimana ha preso parte a

gliughisp www.pa

Varese a una kermesse che portava sul ghiaccio tredici formazioni provenienti da Italia, Svizzera e Serbia. I

Luca Giovinazzo, presidente e allenatore rossonero, con la squadra Under 13

ort.com

Paolo De Luca con l’Under 11 degli Aosta Gladiators

go regionale sono ora impegnate in tornei internazionali nei quali si confrontano con compagini di alto livello otte-

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mini rossoneri hanno confermato i grandi progressi compiuti in questa stagione e si sono piazzati secondi, perdendo la finalissima con gli svizzeri del Lugano soltanto ai tiri di rigore, dopo che il match si era concluso sull’1-1.

L’Under 13 di Luca Giovinazzo si è invece misurata ad Aosta contro formazioni provenienti da Italia, Francia e Svizzera. Anche in questo caso i valligiani hanno conquistato uno splendido secondo posto, perdendo nell’atto conclusivo per 2-0 contro una selezione parigina.

Nel fine settimana appena concluso l’Under 16 targato Real Torino, che comprende anche giocatori dei Gladiators, ha disputato l’ultimo match della Coppa dei Comitati, conquistando il quindo posto a spese dei Diavoli Sesto.

■ r.g.

1 EURO A PARTIRE DA

1 EURO CALZE A STAFFA

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■ evento / Sabato 25, meteo permettendo, al via la 2ª edizione della storia con partenza da Gressoney; l’Esercito contro Bon Mardion, Gachet e Burgada

Conto alla rovescia per il Mezzalama all’incontrario Gressoney - Quella di quest’anno è la seconda inversione del percorso della storia del Mezzalama. La prima, nel 1937, fu decisa per celebrare al meglio l’inaugurazione della stazione della funivia di Plan Maison, che, di fatto, segnò la nascita del polo sciistico del Breuil. Gli atleti partirono dalla Capanna Gnifetti e arrivarono proprio alla partenza del nuovo impianto di risalita.

Quella di quest’anno sarà

l’edizione numero 20, la decima dell’era moderna, ricca di novità. Sabato 25 aprile, infatti, la prova sarà valida quale tappa della Coppa del Mondo ISMF, mentre venerdì 24 il prologo sarà dedicato al Mezzalama Jeunes, prova inedita per i giovanissimi delle categorie Cadetti (15-17 anni) e Junior (18-20 anni).

Per quanto riguarda i pronostici, le due squadre del Centro sportivo Esercito la prima composta da Mi-

chele Boscacci, Damiano Lenzi e Matteo Eydallin, la seconda formata da Manfred Reichegger, Daniel Antonioli e Lorenzo Holzknecht - figurano tra le principali favorite al successo finale, anche se in pole position sembra partire l’organico formato dai francesi William Bon Mardion e Xavier Gachet e dal catalano Kilian Jornet Burgada.

In campo femminila il pronostico sembra decisamente più facile, con la forma-

zione composta da Laetitia Roux, Mireia Mirò e Severine Pont-Combes che pare essere di un altro pianeta rispetto a tutto il resto della concorrenza, almeno sulla carta.

In gara ci sarà anche l’azzurro del fondo, il gressonaro Francesco De Fabiani, in squadra con gli altri alpini François Ronc Cella e Claudio Consagra, mentre il poliziotto di Nus, lo sprinter azzurro Federico Pellegrino, è annuncia-

to come commentatore in diretta streaming del passaggio degli atleti al rifugio Sella.

«Nei giorni scorsi le guide alpine hanno dislocato i bivacchi per le emergenze e la tracciatura con le paline è quasi ultimata - spiega il direttore della corsa, Adriano Favre -. Attualmente stiamo monitorando l’andamento meteo dei prossimi giorni per poter posizionare le corde fisse lungo 600 metri di percor-

so attrezzato, per un totale di ben 1.200 metri di corde». Proprio il tempo determinerà la data della gara, con l’organizzazione che si è tenuta ben cinque giorni a disposizione. Se sabato 25 non si riuscirà a mandare in scena la corsa, si riproverà domenica 26; diversamente si passerà al fine settimana successivo, con ben tre date possibili: venerdì 1, sabato 2 o domenica 3 maggio.

■ d.p. - p.b.

■ sci alpino / Rientrato da un infortunio, ha chiuso alla piazza d’onore la classifica generale del Gran Prix

La stagione del riscatto di Federico Gariboldi In campo femminile i guai fisici hanno condizionato più di un’atleta, a partire da Anna Damia aosta - La stagione invernale 2015 è a tutti gli effetti finita anche per i giovani talenti dello sci alpino valdostano in forza al comitato ASIVA. Un inverno impegnativo e ricco di eventi, durante il quale la nostra regione ha ospitato anche i Campionati italiani Junior, in cui i rossoneri hanno ben figurato. Laurent Praz, responsabile dell’ASIVA femminile, fa il bilancio della stagione: «Le ragazze hanno fatto vedere chi più chi meno delle buone cose.

Anna Damia, ad esempio, ha iniziato l’anno discretamente e poi si è piazzata terza al primo gigante del Gran Prix Giovani, il circuito valido per una convocazione in azzurro. Purtroppo la rottura del crociato a metà inverno ha compromesso le sue chance di giocarsi la Nazionale. Elisa Fornari ha avuto problemi fisici per tutta l’estate e anche in inverno, ma è comunque riuscita a portarsi a casa una medaglia agli Italiani Aspiranti, dimostrando classe e

La formazione femminile

carattere. Martina Miceli, invece, ha faticato per tutto l’anno, così come Ilaria Pinelli, che, dopo un buon lavoro estivo, ha avuto molti problemi di schiena. Cecilia Catanzano è forse quella che mi ha stupito di più: ha fatto delle belle gare, anche nel Gran Prix, piazzando-

si spesso nelle 30. Peccato per l’infortunio (rottura di tibia e perone, ndr) che non le ha permesso di concludere la stagione. Federica Imperiale, al primo anno di categoria, ha fatto una discreta stagione. Tra le fuori Comitato da sottolineare le prestazioni di Bene-

La formazione maschile

detta Demartino e Marta Sanfilippo, che si sono ben espresse nel Gran Prix, di Claudia Nicastro, autrice di una buona stagione, e di Jaqueline Fiorano, che al primo anno di categoria ha portato a casa un bronzo agli Italiani Aspiranti».

Anche nel settore maschi-

le non ci si può lamentare del livello dei giovani valdostani: «Sicuramente tra tutti Federico Gariboldi ha fatto molto di più di quello che ci si aspettava da lui spiega Giuseppe Butelli - soprattutto perché rientrava da un infortunio. Si è dimostrato competitivo

■ biathlon / Gli allenatori della squadra Asiva tracciano il bilancio: «I ragazzi hanno lavorato bene, obiettivi quasi tutti raggiunti»

Ventinove medaglie tricolori, il super bottino rossonero aosta - Il biathlon valdostano sta bene. La stagione 2014/2015 va in archivio con un bilancio più che positivo. Sul palcoscenico tricolore i giovani rossoneri hanno portato a casa ben 29 medaglie tricolori, salendo sul gradino più alto del podio 14 volte. «E’ stata un’ottima stagione - ammette Fabio Cianciana, uno dei due tecnici del Comitato Asiva -. Siamo soddisfatti, perché tutto il gruppo è cresciuto. L’unico rammarico è rappresentato dall’ultimo giorno delle qualificazioni agli Eyof, quando le condizioni meteo hanno penalizzato Michael Durand e Samuela Comola, che avrebbero meritato di essere convocati. Loro due, assieme a Michela Carrara, si sono però rifatti nelle altre gare importanti: le due ragazze hanno anche vinto la Coppa Italia di categoria. I risultati che stiamo ottenendo sono anche merito del programma che abbiamo impostato con gli sci club e che ci permette di avere giovani che patiscono poco il salto dall’aria compressa al piccolo calibro. Facendo lavorare molto presto i ragazzi sulla tecnica di tiro e sulla coordinazione, riusciamo a far sì che quan-

La squadra del Comitato Asiva con gli allenatori Marino Oreiller e Fabio Cianciana

do passano Aspiranti siano già pronti, come hanno dimostrato Cédric Christille e Kevin Gontel. Il ricambio è poi assicurato da Martina Zappa, che nelle ultime quattro stagioni ha conquistato quindici ori e un argento sulle sedici medaglie disponibili e quest’anno ha già ottenuto un bronzo nell’inseguimento nella categoria superiore».

Sulla stessa lunghezza d’onda Marino Oreiller: «Gli obiettivi che ci eravamo posti sono stati quasi tutti rag-

giunti e i ragazzi hanno lavorato bene. Tolto qualcuno che è stato penalizzato da problemi fisici che gli hanno compromesso il mantenimento della forma, tutta la squadra ha tenuto bene l’allenamento dall’inizio alla fine e questo è una dato positivo, visto che avevamo operato un carico più deciso.

In questo momento abbiamo un team di buon livello che in futuro sarà arricchito da atleti che hanno ottime possibilità di fare bene. Siamo soddisfatti anche dal pun-

to di vista del fondo, tanto che i nostri ragazzi hanno fatto bene anche in quella disciplina. Certo, c’è sempre qualcosa da migliorare.

Una pecca è non avere una pista di skiroll abbinata a un poligono in modo da svolgere una preparazione migliore anche d’estate. Il progetto può essere realizzato sia a Bionaz che a Brusson, speriamo che finalmente si sblocchi qualcosa».

Il duo Oreiller-Cianciana è in scadenza di contratto.

La conferma sembra vici-

na, ma i due non si sbilanciano. «Siamo in attesa che il direttivo dell’Asiva inizi la trafila che porterà all’apertura della trattativa - spiegano -. Noi abbiamo le idee chiare sul programma che intendiamo realizzare e ci piacerebbe avere la possibilità di metterlo in pratica. Comunque sia, il settore è in grande crescita e questo è super positivo: l’importante è che i ragazzi vadano forte a prescindere da chi li allena».

■ Davide Pellegrino

chiudendo al secondo posto la classifica generale del Gran Prix Giovani. Anche Matteo Vaghi ha fatto una buona stagione, facendo vedere buone cose anche in gare di livello e finendo nei primi dieci della classifica generale del Gran Prix, un ottimo risultato per un ‘96. Tra i ‘98, Michael Tedde si è messo in luce in più di un’occasione durante l’anno, dimostrando di essere uno dei migliori in Italia. Peccato per la squalifica agli Italiani Aspiranti. Federico Vietti, tra alti e bassi, ha portato a casa una discreta stagione. Pierre Lucianaz, Marco Biasci e Riccardo Grecchi, invece, hanno faticato parecchio, in un inverno sottotono rispetto alle loro potenzialità. Tra i fuori Comitato, Federico Simoni e Athos Casartelli hanno dimostrato con continuità di essere tra i migliori Junior in Italia nelle discipline veloci». Per quanto riguarda la prossima stagione, nessuno dei due tecnici si sbilancia: «Dipenderà molto dalle decisioni che prenderà la FISI», spiega Butelli. Anche per gli atleti è tempo di tirare le somme dell’inverno appena trascorso: «È stata una stagione fantastica - commenta Federico Gariboldi - in cui mi sono tolto molte soddisfazioni, soprattutto in gigante. Spero di venire considerato anche solo come aggregato alla Nazionale, ma se non dovesse essere così, vado avanti e continuerò ad allenarmi». Federica Imperiale è, invece, contenta a metà: «Non è andata malissimo per essere la prima stagione in categoria Giovani - dichiara - ma avrei voluto fare qualche risultato in più».

■ Michela Borgis

s p o rt va r i

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Minivolley: oltre centocinquanta giovanissimi talenti in campo a Fénis Centocinquantasei piccoli atleti hanno preso parte domenica al concentramento di minivolley di Fénis organizzato dal Fenusma. Al mattino si sono esibiti i più giovani, al pomeriggio è toccato al superminivolley. Otto le società presenti: Conad Pont-St-Martin, Conad Evançon, CSI Châtillon, Fenusma, Scuola di Pallavolo, Aymavilles, Aosta Volley, Grand Combin.

■ atletica / Quattro titolo Ragazzi nella giornata inaugurale dei campionati regionali di categoria

Al St-Christophe il primo round aosta - Prima giornata dei Campionati regionali Ragazzi all’aperto di atletica leggera, quella andata in scena ieri - domenica - sullo sportflex bicolore del campo scuola Ettore Tesolin di Aosta, con la speciale classifica per società capeggiata dall’Atletica St-Christophe di Paola Congiu, capace con i suoi piccoli atleti di portare a casa ben quattro titoli regionali sugli otto in palio. Le restanti quattro maglie rossonere, in una manifestazione che ha visto scendere in pista anche gli Esordienti nell’ambito del Grand Prix, sono finite tre all’Atletica Sandro Calvesi e una all’Atletica Pont Donnas. La seconda giornata dei Campionati valdostani Ragazzi è in programma venerdì 1° maggio al campo Crestella di Donnas.

Tutti i podi delle gare RAGAZZE. 60 PIANI: 1ª Sara Rollandin (St-Christophe, 9”13), 2ª Valentina Boria (Pont Donnas, 9”14), 3ª Carolina Segala (Calvesi, 9”22). 1000 METRI: 1ª Elena Perego (Calvesi, 3’26”75), 2ª Sveva Nobili (St-Christophe,

na Imperial 1ª sui 600 metri assolute in 1’41”43, l’Allievo Jean Marie Robbin 6° sui 600 metri assoluti in 1’26”86, Arnaud Comé 3° nei 100 hs in 16”67 e autore di 4.70 nel lungo e Pietro Perego 2° sui 2000 siepi.

Lanciatori a Novara

I portacolori del Saint-Christophe

3’35”69), 3ª Gaia Spinella (Cogne, 3’37”81). LUNGO: 1ª Sveva Nobili (St-Christophe, 4.32), 2ª Melissa Genestrone (Cogne, 4.15), 3ª Denise Sorbara (Calvesi, 3.93). PESO: 1ª Clarissa Giannattasio (St-Christophe, 8.86), 2ª Martina Turino (Pont Donnas, 8.42), 3ª Valentina Boria (Pont Donnas, 8.02).

RAGAZZI. 60 PIANI: 1° Alexander Garbinato (Pont Donnas, 8”75), 2° Samuele Ponticelli (St-Christophe, 8”77), 3° Gabriele Adorni (Calvesi, 9”11).

1000 METRI: 1° Giacomo Coquillard (Calvesi, 3’31”20), 2° Federico Bonino (Calvesi,

3’33”49), 3° Filippo Segala (Calvesi, 3’47”42). ALTO: 1° Samuele Ponticelli (St-Christophe, 1.36), 2° Alexander Garbinato (Pont Donnas, 1.33), 3° Gabriele Adorni (Calvesi, 1.33). VORTEX: 1° Richard Zorzato (Calvesi, 36.42), 2° Federico Bonino (Calvesi, 36.37), 3° Lorenzo Billotti (Cogne, 28.04).

TRIATHLON ESORDIENTI A. FEMMINILE: 1ª Alice Pacchiodi (Calvesi, 147), 2ª Alice Gaggini (Turin Marathon, 146), 3ª Sofia Rollandin (St-Christophe, 142). MASCHILE: 1° Alessio Turino (Pont Donnas, 147), 2° Pietro Pacchiodi (Calvesi, 142), 3°

I giovani atleti del Pont Donnas

Christopher Ialongo (St-Christophe, 139).

TRIATHLON ESORDIENTI B-C. FEMMINILE: 1ª Aurora Gamba (Pont Donnas, 148), 2ª Vittoria Moretto (Calvesi, 146), 3ª Margherita Torretta (Pont Donnas, 145). MASCHILE: 1° Mirco Fragola (Ovest Ticino, 149), 2° Luca Scrimieri (Calvesi, 142), 3° Patrick Gorraz (Cogne, 140).

Valdostani a Pinerolo Buone nuove sono giunte da Pinerolo, dove ieri - domenica - si è tenuto il meeting regionale ‘Oltre l’ostacolo’. In un simi-

le contesto, grandi prestazioni sono state fatte registrare dall’Allievo dell’Atletica Sandro Calvesi, Jean Marie Robbin, in grado di aggiudicarsi il successo assoluto sui 200 hs nel nuovo personal best di 26”02, imitato in campo femminile dalla Juniores Eleonora Marchiando, che ha primeggiato sia sui 200 metri con barriere nel primato personale di 28”84 che sui 600 metri in 1’36”10. Gli altri risultati: l’Allieva Martina Mladenic 1ª sui 200 hs in 31”03, l’Allieva Hélène Bringhen 2ª sui 200 hs in 34”40 e 8ª sui 600 metri in 1’44”12, la Juniores Arian-

Pur non avendo una gabbia di lanci a disposizione per gli allenamenti, essendo inagibile quella del Tesolin di Aosta, tre portacolori dell’Atletica Cogne hanno preso parte al primo appuntamento del Grand Prix piemontese di lanci a Novara. In un simile contesto, Denisa Taut - al primo anno tra le Allieve - ha scagliato il disco a 22.41 e il martello a 33.84, prestazione che le ha permesso di incrementare il personal best di oltre tre metri. Negli Allievi Pietro Scattolin ha lanciato il giavellotto a 36.16, migliorando il precedente 35.39, con lo Juniores Lorenzo Serpone che, dopo aver esordito con un 41.79 nel martello, ha scagliato il disco a 29.85, prima misura di riferimento con il nuovo attrezzo.

■ r.g.

■ ginnastica / Bene anche Olimpia e Gym

■ Rugby / Le Vichinghe trionfano in Coppa Italia

aosta - Fine settimana ricco di appuntamenti per le ginnaste rossonere.

aosta - Dopo tre settimane di pausa, i Leoni dello Stade Valdôtain scendono nuovamente in campo e travolgono 61-0 Collegno. I gialloneri partono subito bene, qualche minuto dal calcio d’inizio e lo Stade guadagna una rimessa laterale; dalla touches si forma un raggruppamento che apre la strada a Gontier, autore della prima meta, seguita dal piazzato di Anselmet. I locali contrattaccano e si spingono nella metà campo giallonera, ma i Leoni riescono comunque a farli retrocedere e, dopo aver rubato palla, volano in meta grazie a Romano (Anselmet trasforma). I gialloneri continuano a dare la giusta pressione portando così i rivali a commettere i primi errori; per un fallo biancoverde lo Stade guadagna una mischia sui 5 metri. Nonostante la differenza peso il pacchetto giallonero regge il confronto ed è Duc, in ripartenza dalla mischia, a segnare la terza meta, seguita dal calcio piazzato di Anselmet. Si riprende il gioco a centrocampo, ma non passa molto e lo Stade è di nuovo entro i 22 avversari. La squadra fatica a sfondare la difesa, ma prima del fischio di fine arriva la doppietta di Gontier. Durante i primi minuti della ripresa lo Stade torna a giocare una mischia sulla linea dei 5, questa volta è Santilli a marcare, seguito dal-

L’Augusta va sul podio Ritmica Vercelli ha ospitato ieri, domenica 19, la fase regionale del campionato di serie D a squadre con contingente misto di atlete della ginnastica generale e del settore agonistico.

Belle notizie sono arrivate per la Valle nella categoria Open, con le tre squadre tra le prime dieci. Meritatissimo il terzo posto della squadra A dell’Augusta (Giorgia Felletti, Martina Gregorini, Giorgia Lucarelli, Melany Prato e Alessia Toscano che come individualista ha ottenuto il miglior punteggio di tutta la gara al cerchio con 13.25) con 32.55. Brave anche le compagne di club della squadra B (Elisa Andreoli, Estelle Cretier, Federica Fornaro, Giada Gemello, Giorgia Grenier, Letizia Treves e Serena Stabile), che si sono piazzate seste. Buon ottavo posto (con relativo pass per la fase nazionale) per la GymAosta che schierava Corinne Carlin, Anthea Contini, Debora De Gaetano, Federica De Girolamo, Carlotta Scipioni, Geanina Tulearca e Beatrice Nuvolari. Per la cronaca la vittoria è andata all’Eurogymnica di Torino che poteva contare sul talento della valdostana Carlotta Pellissier.

Nel pomeriggio è toccato alla categoria Giovanile, che ha visto il successo del Carmagnola.

Buona prestazione della GymAosta (Federica Marinone, Carlotta Paletti, Ginevra Vittone e Eleonora Vallomy), che si è classificata ottava volando alla fase nazionale. Niente qualificazione (che riguardava le prime undici) per l’Augusta Praetoria Rosa (Matilde Borga, Diletta Franco, Sofia Gregorini e SophieVerthuy) che si sono piazzate tredicesime e per l’Augusta Gialla (Gialla Alizée Bo, Giulia Castagnera, Cecilia Cuaz e Sophie Pramotton) hanno chiuso ventitreesime.

Artistica Seconda prova regionale di B1 e B2 ieri a Torino. In B1 l’unica società a rappresentare i colori rossoneri era l’Olimpia che con una delle formazioni più giovani al via si è piazzata al quarto posto. Aurora Faure Ragani (classe 2000), Isabel Giarusso, Nicole Sammartino (entrambe 2001), Serena Ramanzi ed Eleonora Munari (entrambe 2002) hanno dato il massimo, pur faticandosi a esprimersi al meglio per problemi fisici e commettendo ancora qualche errore di troppo. Le rossonere hanno totalizzato 125,600 punti, migliorandosi di oltre cinque unità rispetto all’esordio, senza però riuscire a confermare la prima piazza e

I Leoni sbranano Collegno Le ginnaste dell’Olimpia che hanno gareggiato in serie B1

chiudendo quarte, cosa che fa ben sperare per la qualificazione alla fase nazionale.

In B2 si sono esibite due formazioni della Gym-Aosta. Hélène Dotti, Lucrezia Mammoliti, Enrica Rigollet e Asya Rosset si sono classificate quinte con 66,40, chiudendo quarte, mentre Elisa Distasi, Alessia Parini e Greta Rosset si sono piazzate settime con 65,25 (una posizione guadagnata rispetto all’esordio), terminando decime.

Entrambe le rossonere hanno buone possibilità di accedere alle finali nazionali.

Ritmica d’Europa Week end dedicato alla seconda prova di Ritmica d’Europa a Chivasso con protagonista la Gym-Aosta. Nella prova di sabato, con programma tecnico Joy, Beatrice Stuffer si è piazzata 14ª in seconda fascia, mentre in terza Martina Diémoz è giunta 22ª, Elisa Antonacci 24ª e Rebecca Caputo 25ª. Nella

competizione a squadre, tra le Giovani, Chiara Alfonsi, Matilde De Gattis, Elodie Marlier e Alice Verduci hanno chiuso decime, con quindicesime Aurora Campomizzi, Sofia Rogolino e Arianna Stuffer. Nella categoria Open settime Elisa Antonacci, Rebecca Caputo, Martina Diémoz e Beatrice Stuffer.

Domenica è stata la volta delle individualiste dei programmi tecnici Silver, Gold e Master. Tra le Silver, in prima fascia, Alessia Favre è giunta 12ª, con 17ª Cecilia Ronco e 18ª Elisa Bérard 18°.

Nel programma Gold in prima fascia buon 7° posto di Désirée Anedda, con 8ª Beatrice Amato, 15ª Giada Antonacci, 16ª Sofia Sistilli, 19ª Giulia Savoye, 21ª Greta Di Carlo e 22ª Giulia Bellodi. In seconda fascia grande terzo posto di Cecilia Nuvolari, con 6ª Giulia Masoni. Nel programma Master, infine, nuovo podio aostano con la terza piazza di Sofia Righi.

■ r.g.

la trasformazione di Anselmet.

Dopo una serie di cambi arriva la meta di Barbieri (trasformata da Anselmet). A dieci minuti dalla fine Vuillermoz sfonda la linea difensiva biancoverde e consente così a Lallinaj di concretizzare un’ulteriore meta trasformata da Anselmet. A pochi minuti dal fischio di fine Romano e Carlino mettono a segno altre due marcature, entrambe trasformate dal piazzato di Anselmet.

Giovanile e femminile Niente da fare per i giovani Leoni dell’Under 16, battuti 34-8 dal Cuneo. I piemontesi si sono dimostrati fin da subito superiori, andando a segno dopo appena 30”. Lo Stade ha risposto con una meta di Santoro, ma poi i cuneesi sono scappati via.

Grande soddisfazione in campo femminile, con le Vichinghe che si sono distinte in Coppa Italia.

Lo Stade ha battuto Aquiterme 10-0 (mete di Sairi, Zanoni, Deanoz, Bruno e Croce), per ripetersi contro Tortona (8-0 firmato da Scotto, Persol, Caligaro, Bellolli e Rochas) e contro Novi Ligure (7-1 grazie alle marcature di Deanoz, Scotto, Bellolli, Caligaro, Croce e Sairi). In finale le giallonere hanno travolto 5-0 il Cogoleto andanto a meta con Bruno, Caligaro, Rochas e Malisan.

■ Elisa Bosc

S P O RT VA R I

lunedì 20 aprile 2015

La partenza di Esordienti e Ragazzi che sabato si sono cimentati sul chilometro di gara

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I portacolori delle categorie Cadetti e Cadette che si sono dati battaglia sul chilometro e mezzo

■ PODISMO / Alla Corsa podistica di San Giorgio la vittoria - con record - decisa al fotofinish

Young-Orozco Sanchez, che DUELLO Luigi PEROSINO Inviato a Hône HÔNE - Un testa a testa lungo poco meno di 7 km, quello vissuto sabato pomeriggio dall’inglese della Valchiusella, Edward Young, e dal colombiano dell’Atletica Monterosa, Juan David Orozco Sanchez, i due autentici mattatori della 12ª edizione della Corsa podistica di San Giorgio, a Hône, seconda prova del calendario delle Martze a Pià 2015 dopo Vivicittà andata in scena domenica 12 aprile ad Aosta.

Alla fine a spuntarla è stato il portacolori della Podistica Valchiusella in 22’17”, stes-

so tempo di Orozco Sanchez, con entrambi che sono così riusciti ad abbattere il precedente record del percorso di 22’19”, tempo fatto registrare nel 2006 niente meno che da Alberto Mosca.

«La gioia della mia gara è offuscata dalla notizia della scomparsa, dopo anni di sofferenza, della signora Maddalena, mamma del nostro team manager Renzo Bosonetto - ha commentato nel parterre di arrivo la punta di diamante dell’Atletica Monterosa -. Per quanto riguarda la gara, una componente essenziale del mio successo è legata alla buona preparazione

L’arrivo di Edward Young, che brucia al fotofinish Juan David Orozco Sanchez (fotoservizio Fabrizio e Lorenzo Leonarduzzi)

I piccoli portacolori della speciale categoria dei Cuccioli al via

LE CLASSIFICHE 1 KM. ESORDIENTI MASCHILE: 1° Pietro Pacchiodi 3’23” (Calvesi), 2° Ithan Della Schiava 3’35” (Sant’Orso), 3° Alessio Turino 3’44” (Pont Donnas). ESORDIENTI FEMMINILE: 1ª Cecilia Pacchiodi 3’56” (Calvesi), 2ª Silvia Paris 4’04” (Pont Donnas). RAGAZZI: 1° Federico Bonino 3’19” (Calvesi), 2° Jean Xavier Villanese 3’21” (Pont Donnas), 3° Stefano Lombard 3’54” (Sant’Orso). RAGAZZE: 1ª Elena Perego 3’18” (Calvesi), 2ª Gaia Spinella 3’34” (Cogne), 3ª Sara Spinella 3’38” (Cogne).

1,5 KM. CADETTI: 1° Pietro Perego 4’34” (Calvesi), 2° Mathieu Turcotti Bonin 4’36” (Monterosa), 3° Jacopo Leonesio 4’37” (Monterosa). CADETTE: 1ª Chantal Girod 5’17” (Sant’Orso), 2ª Chiara Lorenzi 5’37” (Calvesi).

6,7 KM. ALLIEVI: 1° Nicolae Croitor 25’48” (Pont-St-Martin) 2° Christian Quendoz 33’49” (Sant’Orso). ALLIEVE: 1ª Anna Trasino 30’35” (Calvesi), 2ª Caterina Perego 34’12” (Calvesi). JUNIORES MASCHILE: 1° Mathieu Brunod 24’07” (Pont-St-Martin), 2° Thierry Jorrioz 28’07” (Sant’Orso), 3° Sebastiano Enrico 30’17” (Pont-StMartin). JUNIORES FEMMINILE: 1ª Ilenia Zendri 42’01” (Calvesi). SENIORES FEMMINILE: 1ª Elisa Arvat 28’21” (PontSt-Martin), 2ª Ambra Corolla 28’41” (Calvesi), 3ª Federica Barailler 29’50” (Zer-

bion). MASTER A FEMMINILE: 1ª Elisa Terrazzino 27’42” (Monterosa), 2ª Marlène Jocallaz 29’18” (Zerbion), 3ª Chantal Vallet 29’22” (Sant’Orso). MASTER B FEMMINILE: 1ª Gianna Vaccari 37’24” (Lessona), 2ª Marina Granato 38’32” (FF. GG: Aosta), 3ª Oriana Bérard 38’43” (Sant’Orso). SENIORES MASCHILE: 1° Edward Young 22’17” (Valchiusella), 2° Juan David Orozco Sanchez 22’17” (Monterosa), 3° Matteo Savin 24’17” (Pont-St-Martin). AMATORI: 1° Alessandro Mosquet 25’52” (Pont-St-Martin), 2° Diego Merivot 26’16” (Sant’Orso), 3° Andrea Cossu 26’35” (Monterosa). VETERANI: 1° Fabrizio Vigé 25’40” (Pont-St-Martin) 2° Savino Quendoz 26’03” (Sant’Orso), 3° Giancarlo Annovazzi 27’48” (Monterosa).

PIONIERI: 1° Giorgio Noel Courthoud 27’23” (Pont-St-Martin), 2° Lucio Comé 27’52” (Gal Sport), 3° Gianfelice Ferraro 28’17” (Cogne). SUPER PIONIERI: 1° Egidio Marquis 33’47” (Monterosa), 2° Aldo Gamba 33’56” (Monterosa), 3° Mario Casu 34’21” (Sant’Orso).

SOCIETÀ. MASCHILI: 1ª Pont-St-Martin 708, 2ª Sant’Orso 608, 3ª Monterosa 539. FEMMINILI: 1ª Pont-St-Martin 95, 2ª Zerbion 59, 3ª Monterosa 56. GIOVANI MASCHILI: 1ª Monterosa 21. GIOVANI FEMMINILI: 1ª Calvesi 12.

invernale, affrontata senza problemi fisici. Sono molto soddisfatto, anche del tempo ottenuto».

Alle loro spalle, il vuoto. Il terzo classificato assoluto, lo Junior Mathieu Brunod del Pont-St-Martin, ha tagliato il traguardo a 1’50” dalla vetta, con Matteo Savin (24’17”), Fabrizio Cheillon (24’30”), Fabrizio Vigé (25’40”), Nicolae Croitor (25’48”), Alessandro Mosquet (25’52”), tutti dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-St-Martin, e Savino Quendoz della Polisportiva Sant’Orso (26’03”) e Alberto Vuillermoz del Pont-St-Martin (26’08”) a completare la prima deca-

de della graduatoria, che ha visto 117 concorrenti all’arrivo.

In campo femminile vittoria di Elisa Terrazzino dell’Atletica Monterosa in 27’42”, 17° crono assoluto, che le ha permesso di anticipare la concorrenza di Elisa Arvat del PontSt-Martin (28’21”) e Ambra Corolla dell’Atletica Sandro Calvesi (28’41”), vincitrice una settimana fa dell’edizione aostana di Vivicittà.

«E’ stata una gara molto veloce e molto tecnica, divertente e adatta alle mie caratteristiche», ha spiegato colei che si è affermata tra le donne a fine gara.

PA L L AC A N E S T RO

62

lunedì 20 aprile 2015

■ SERIE C / La Lettera 22 si prende il derby della Dora e torna a +4 in graduatoria

Moretti: ora non resta che sperare 65 (42) 59 (27)

PARZIALI: 24-13, 18-14, 8-12, 15-20.

LETTERA 22 IVREA: Ramella 10, Castello 1,Tahir, Stodo 11, Fancelli 11, Monfroglio 5, Gillio Tos 7,Tampellini 11, Aronica, Cambursano 7, Montauti, Ferraris 2. Coach: Cossavella.

MORETTI ZERO: De Riccardis, Gasperin 4, Polin 2, Chenal 24, Cosentino 4, Kratter, Dian, Maglione 17, Capriglione, Marsilio 8. Coach: Ranuzzi.

ABRITRI: Sarzano di Casale Monferrato e Roggero di Alba.

IVREA - Il tradizionale derby della Dora, da sempre motivo di grande rivalità e di esaltazione dell’orgoglio, versione girone di ritorno ad Ivrea, nella storica palestra dell’Istituto Cena, è divenuto, con il procedere della stagione, anche e soprattutto la partita dell’anno. Lo è divenuto poiché la Lettera 22 e la Moretti Zero si sono presto trovate nella scomoda posizione di fanalini di coda della classifica. Come già all’andata, agli aostani non è riuscito il colpo. E’ finita 6559 per i padroni di casa, che ora sperano, mentre la Valle

attende un paio di settimane-thrilling. Come noto, l’accesso ai playout è condizionato dal divario inferiore ai sei punti tra la penultima, Ivrea, e l’ultima, la Moretti, al termine della regular season. Tale divario, ridottosi a due lunghezze, è ora risalito pericolosamente a quattro con, appunto, ancora due giornate da

disputare. La Moretti ha perso il confronto nel primo tempo, concluso con quindici punti di svantaggio; onestamente era difficilmente ipotizzabile un recupero, peraltro fuori casa, contro gli eporediesi motivati a ristabilire le distanze. La Lettera 22 orchestrava una difesa arcigna e liberava Ramella e Stodo per il tiro dai 6.75.

1ª DIVISIONE

Doppia sconfitta per il Paolo Preti BORGARO - Settimana negativa per il Paolo Preti Pont Donnas. I biancoverdi della bassa Valle hanno perso le due partite giocate in trasferta: lunedì a Borgaro e venerdì a Pianezza. A inizio settimana il Paolo Preti si è arreso 60-48, cedendo nel secondo tempo, dopo che il primo si era chiuso con i torinesi avanti di sette punti.

Venerdì, invece, il match è stato molto tirato, con i valdostani molto concentrati in apertura e avanti 11-7 dopo il primo quarto. Nel secondo, però, i padroni di casa hanno piazzato un parziale di 90 (16-7) che ha condiziona-

to il resto del match. Torino e soci si sono riportati sotto (13-9) dopo il riposo lungo, ma il rush finale ha premiato Pianezza, che con la precisione ai liberi è riuscito a imporsi 50-47.

PAOLO PRETI (lunedì): Diego Bellardone, Domenighini 12, Torino 13, Marchiando 4, Colosio 9, Renzulli 2, Bertino 2, Mastrocinque 4, Catenazzi 2. Coach: Diego Bellardone.

PAOLO PRETI (venerdì): Mastrocinque 8, Colosio 4, Pizzol 3, Marchiando 8, Torino 11, Bertino 7, Catenazzi 6, Edoardo Bellardone.

■ r.g.

Coach Ranuzzi tentava la carta della zona, nella seconda frazione, ma Fancelli, altra bocca da fuoco, e Monfroglio colpivano per il già menzionato -15 all’intervallo lungo. La reazione, bella e veemente, si è realizzata nel terzo quarto, grazie a Chenal e Gasperin, che piazzavano un parziale di 5-0 e dimezzavano il divario a -7 (46-39). La zona pagava nel terzo quarto e tagliava le ali al tiro da tre eporediese. JMC, autore di uno score personale di 24 punti, trascinava i suoi addirittura al pareggio (56-56). Una rimonta di questa intensità lasciava presagire un clamoroso successo, ma gli aostani lì si fermavano, come è accaduto già in altre occasioni, quasi non sapessero gestire l’inerzia favorevole, anche se occorre sottolineare che gli arbitri hanno annullato il canestro del vantaggio di Maglione. E si affidavano al fallo sistematico, sperando in errori ai liberi e, conseguentemente, in rapide transizioni.

Speranza vana, perché Stodo e Fancelli infilavano tiri precisi e allungavano per il definitivo 65-59. La grande prova di Chenal e l’altrettanto efficace prestazione di un Maglione particolarmente volitivo, uni-

tamente alla solita generosità di Vincenzo Marsilio, non sono bastate. La Moretti ha pagato il solito roster risicato. La dimostrazione: solo sei a referto, contro i nove di Ivrea. Ora, le due ultime partite del torneo, con l’occhio ai risultati di Ivrea, per raggiungere l’obbiettivo dei playout. A coach Stefano Ranuzzi il commento finale. «Purtroppo abbiamo disputato un brutto primo tempo.

Poi, abbiamo rimesso in piedi l’incontro e siamo arrivati al pareggio, quando mancavano due minuti al termine. Ci è stato annullato il canestro del vantaggio di Maglione e lì è finita. Peccato per il 10/24 ai liberi, che ci ha notevolmente condizionati».

■ Alain Muller

13ª giornata - Ritorno Kolbe - Borgomanero.......65 - 73 Lettera 22 - Moretti Zero. 65 - 59 Arona - Rivarolo ..............68 - 66 Chivasso - Carmagnola ....87 - 82 Fossano - Ciriè.................70 - 64 Cuneo - Team Basket........60 - 52 Borgosesia - Saluzzo........67 - 61 Torino Teen - Torino ..........49 - 47 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

LETTERA 22 MORETTI ZERO

Fossano Borgomanero Carmagnola Borgosesia Arona Cuneo Ciriè Team Basket Chivasso Rivarolo Torino Teen Torino Kolbe Saluzzo Lettera 22 Moretti Zero

54 46 36 34 34 30 30 30 28 26 26 24 22 12 10 6

28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

27 23 18 17 17 15 15 15 14 13 13 12 11 6 5 3

1 5 10 11 11 13 13 13 14 15 15 16 17 22 23 25

Prossimo turno 14ª Giornata

Borgomanero - Arona .....(74-52) Rivarolo - Lettera 22 ......(56-65) Saluzzo - Cuneo ..............(65-68) Carmagnola - Torino........(59-40) Kolbe - Fossano ..............(61-79) Team Basket - Chivasso...(72-64) Ciriè - Borgosesia ...........(87-69) Moretti Zero - Torino Teen .(59-88)

Andrea Gasperin

■ GIOVANILE / La Di Gel si riscatta contro la capolista; Le Restò vince in rimonta con la Scuola Basket Ticino

L’Algida mette in cassaforte il terzo posto in classifica AOSTA - Le belle vittorie di Di Gel, Le Restò e Algida allietano la settimana del basket giovanile rossonero.

Le formazioni di Eteila Basket e Sarre Chesallet che hanno preso parte a Quart al 1° Torneo Cva (foto Luca Perazzone)

UNDER 19 REGIONALE

MONTE EMILIUS UISP 68 (34) CASTELNUOVO SCRIVIA 70 (41) MONTE EMILIUS UISP: Saivetto 10; Bicciato 2; Fracasso; Aguettaz 4; Obino 4; Figerod 6; Beneforti; Bassi 16; Stumbo 4; Vinci L.; Conchatre 7; Conte 15. Coach Romano.

Terza sconfitta consecutiva nella fase finale Top per il Monte Emilius UISP che, complice una partenza a dir poco disastrosa (0-15 al 4’), ha lasciato via libera al Castelnuovo Scrivia, squadra in grado di giocare solamente con uno scriteriato corri e tira, ma che ha messo a segno ben sette triple, facilitato anche dalla passività difensiva della formazione aostana. Dopo essere rimasti negli spogliatoi a inizio gara, il coach Raffaele Romano è riuscito a scuotere i suoi ragazzi e, grazie ai raddoppi, ha iniziato una lenta, ma progressiva rimonta, arrivando a soli 2 punti dagli ospiti, grazie alle penetrazioni di Andrea Conte, alla tripla di Matteo Bassi e soprattutto al gran contributo vicino a canestro di Matteo Saivetto. Gli aostani hanno avuto addirittura il pallone del sorpasso, ma l’estremo tentativo di Alessio Bicciato non ha avuto fortuna. Infine, una nota stonata. Sembra assurdo che anche nella fase finale dei campionati sia designato un solo arbitro (considerato che le società pagano per intero le tasse gara) che, pur essendo di livello nazionale, ha difficoltà a gestire certe situazioni e solo così si può spiegare l’inconcepibile fallo tecnico, degno di Paperissima, fischiato al vice coach Giovanni Artuso.

COPPA UNDER 19

ORBASSANO

68 (31)

SAVDA

48 (25)

SAVDA: Parolo 15; Melliti 13; Garofalo 2; De Leo 8; Massone Fr. 6; Vierin 4.

Coach Ranuzzi.

Una rabberciata Savda, scesa in campo con soli sei giocatori a referto per i molti piccoli infortuni e le gite scolastiche, è riuscita a rimanere in partita solamente nei primi due quarti, per poi crollare di schianto nel terzo periodo di gioco, patendo la fisicità dei padroni di casa e la mancanza di rotazioni. Questa settimana un duplice impegno attende la Savda che, mercoledì alle 21.10, ospiterà l’imbattuta capolista Gaglianico, mentre il giorno successivo alle 19.30 giocherà sul difficile campo del Teen Basket Pino Torinese.

UNDER 17 REGIONALE

MONTE EMILIUS UISP 5 PARI TORINO

67 (32) 72 (36)

MONTE EMILIUS UISP: Lotto 14; De Leo M. 13; Giordano; Mazzoleni 14; Lame 3; Vinci A. 2; Mosconi 8; Martini; Menegolo 2; Vaudan M.; Vaudan A. 11. Coach Pronesti.

Il Monte Emilius UISP non è riuscito a interrompere l’imbattibilità della capolista 5 Pari e ha concluso la regular season al terzo posto, piazzamento che permetterà a Carlo Giordano e compagni di saltare il primo turno dei playoff di Coppa Under 17. La partita è stata avvin-

cente e agonisticamente intensa e ha visto i ragazzi di Enrico Pronesti al costante inseguimento dei torinesi che, sfruttando gli infortuni occorsi ad Andrea Vinci e a Marcello De Leo, hanno preso ben 13 punti di vantaggio a metà del terzo quarto. Nel finale gli aostani si sono portati a sole 3 lunghezze dai torinesi con la precisione dalla lunetta di Leonardo Lotto e con qualche spunto di Mikael Mazzoleni, ma hanno pagato a caro prezzo le indecisioni difensive, con troppi tagliafuori dimenticati e scarsi aiuti sulle penetrazioni.

quarto. I ragazzi di Daniel Rossi hanno dimostrato carattere e, sfruttando l’incontenibile Davide Artuso, la gran difesa di Jacopo De Gattis sul promettente Franchina e alcuni coast to coast di Alessandro Borrione, hanno avuto la meglio nella volata finale, favoriti anche dai numerosi errori dalla lunetta dei piemontesi. E’ sperabile che questo importante successo dia morale a Daniele Scattolin e compagni in vista del finale di campionato e, soprattutto, per sabato prossimo alle 16 quando salirà al palaMiozzi la Junior Casale.

COPPA UNDER 15

UNDER 13 ELITE

Dopo il turno di riposo di questa settimana, la Savda domenica prossima alle 14 riceverà la visita del fanalino di coda Collegno; occasione ghiotta per rimpinguare l’asfittica classifica dei ragazzi di Fabio Ferina.

LE RESTO’ 55 (21) SCUOLA BASKET TICINO 53 (32)

UNDER 14 ELITE

DI GEL COLLEGNO

60 (26) 59 (34)

DI GEL: Rollandin; Fiore; Borrione 12; Silvestri 2; Paonessa; Scattolin 10; Sulis 2; De Gattis 5; Artuso 29; Chasseur; Mimotti; Pardini. Coach Rossi.

La Di Gel è finalmente ritornata al successo superando di misura la capolista Collegno, coronando nel finale un lungo inseguimento, dopo essere sprofondata a -12 all’inizio del terzo

LE RESTO’: Borney; Olivieri; Farina 21; Morandi; Pugliese; Meroi 2; Franco 2; Lallinaj; Deramo 4; Cuneaz 12; Favre 2; Trabbia L 12. Coach Frison.

Brillante vittoria in rimonta per Le Restò che, dopo i primi due quarti titubanti, ha disputato una gran ripresa ed è riuscito nel finale a ribaltare l’esito dell’incontro con una tripla messa a segno da Matteo Farina e con un’entrata del play Cédric Cuneaz allo scadere. Ha sorpreso positivamente il gran carattere dei mai domi ragazzini di Andrea Frison, sempre molto determinati in difesa. Sabato prossimo, alle 15, Le Restò giocherà in trasferta sul campo del Cus Torino.

UNDER 13 REGIONALE

GINNASTICA TORINO ALGIDA

30 (10) 48 (23)

ALGIDA: Vallino 2; Capurri; De Fazio; Macrì; Renda 5; Gaida 17; Scaperrotta 8; Macheda; Fazari 2; Monti 4; Trecate 10. Coach Catalfamo.

Nell’anticipo dell’ultima giornata della prima fase, l’Algida è passata agevolmente sul campo della Ginnastica Torino. I ragazzini di Pietro Catalfamo hanno opzionato il successo con un travolgente primo quarto (2-19 al 10’) propiziato dal dinamico Andrea Trecate e dalle terribili Alessia Gaida e Chiara Renda. Quando nel terzo quarto i locali hanno provato a riavvicinarsi ci ha prontamente pensato Alessia Gaida con una tripla a spegnere le velleità dei torinesi.

ALGIDA TAM TAM TORINO

72 (26) 43 (19)

ALGIDA:Vallino 10; Capurri; De Fazio 2; Macrì; Petey 2; Renda 6; Gaida 1; Scaperrotta 18; Macheda 2; Fazari; Monti 12; Trecate 19. Coach Catalfamo.

Ennesima impresa dell’Algida che, superando largamente il Tam Tam, secondo in graduatoria, ha acquisito la certezza di terminare la prima fase del campionato al terzo posto e perciò potrà saltare il primo turno dei playoff di Coppa Under 13. Nel secondo turno, il 17 maggio, dovrà vedersela contro

la vincente tra Alfieri Torino e San Giacomo. Dopo due quarti già su buoni livelli, i ragazzini di Pietro Catalfamo hanno dilagato nella ripresa rifilando, nel terzo quarto, un terrificante parziale di 23-9 con in evidenza Olivier Vallino e Lorenzo Monti, autori di buone azioni di dai e vai. Se si pensa che questa squadra non si allena pressoché mai insieme, i risultati ottenuti e la crescita collettiva di molti giocatori sembrano quasi irreali. Ormai, però, l’Algida è una bella realtà e i meriti vanno innanzitutto ai volenterosi ragazzini, ai due tecnici Pietro Catalfamo e Denis Treves che li hanno seguiti alternativamente e alla presidente Stella Lippolis che ha avuto il coraggio di far ripartire il basket nella media valle.

UNDER 13 FEMMINILE Domenica prossima alle 16 il Caffè Giuliano ospiterà il Promosport Cuneo che, in settimana, ha avuto dal giudice sportivo persa a tavolino la partita contro il Livorno Ferraris per non aver schierato il numero minimo di otto giocatrici previsto dal regolamento di questa categoria.

ESORDIENTI

SARRE CHESALLET CIRIE’

14 (5) 63 (33)

SARRE CHESALLET: Regruto Tomalino; Pennella 2; Broccolato; Polin 7; Ferraro; Giunti 2; Tronchin; Territo; Malasi; Mantovani 2; Andriolo; Malara 1.

Istr. Rosset E. Niente da fare per la formazione castellana contro la capolista Cirié, che ha retto l’onda d’urto dei piemontesi solamente nel primo quarto (27 all’8’) per poi subire troppo passivamente l’evolversi dell’incontro per la scarsa grinta messa in campo soprattutto dai giocatori più esperti (Giunti, Andriolo).

■ Gabriele Peloso

PA L L AVO L O

lunedĂŹ 20 aprile 2015

63

â&#x2013; C MASCHILE / Trucco e soci coronano la salvezza asfaltando i torinesi

Il Bruno Tex STENDE il Cus PARZIALI: 28-26, 25-16, 25-19.

BRUNO TEX: Arbaney, Fedi, Mammoliti, Mascotto, Grosjacques, Pagani, Henry Bianchi,Trucco,Vercellone, Solera (L), Papagna,Valentino.

Coach: Arbaney e Baldon.

CUS TORINO: Galli, Lotto, Gaino, Aimar, Pregliasco, Laccovara, Andreozzi, Frattini (L). Coach: Spinello.

ARBITRI: Gasti e Cerruti di Torino.

Alain MULLER Inviato alla Peila-Pressendo AOSTA - Era la classica partita di fine stagione. Entrambe le squadre erano salve da tempo e non avevano molto da chiedere ancora al campionato, salvo una prestazione onorevole dettata dallâ&#x20AC;&#x2122;orgoglio di ben figurare. E cosĂŹ è stato, per lâ&#x20AC;&#x2122;Olimpia e, per alcuni tratti, anche per il Cus Torino. A parte il primo set, nel quale si sono re-

Edoardo Trucco

gistrati molti errori, dovuti alla difficoltà di entrare in partita, piÚ dal punto di vista mentale che dal punto di vista fisico, con i torinesi che ne hanno beneficiato, rimanendo incollati al match e cedendo solo a un lungo tie-break, gli aostani hanno messo sul parquet impegno e voglia di non deludere il pubblico accorso alla PeilaPressendo, sempre pronto a sostenerli caldamente. Il Bruno Tex si è esaltato a muro, dove Henri Bianchi, Fedi,

Valentino e Trucco si sono a turno imposti di fronte agli attacchi avversari. Trucco, in particolare, ha denotato la solita sicurezza in regia, non perdendo mai la calma, neanche nei momenti in cui i torinesi tentavano la rimonta. Sempre lucido, ha assicurato, come si diceva, anche interventi a muro.

Lâ&#x20AC;&#x2122;episodio che meglio fotografa lâ&#x20AC;&#x2122;incontro è un interminabile punto, quello del 22-14 del secondo set, che il Bruno Tex si è aggiudicato

perchĂŠ ci ha fortemente creduto e lâ&#x20AC;&#x2122;ha pervicacemente inseguito. Un punto fondamentale, perchĂŠ ha spaccato in due la frazione, che si è concessa ai locali per il 2-0.

Lâ&#x20AC;&#x2122;Olimpia, perfettamente in controllo, si disuniva allâ&#x20AC;&#x2122;inizio del terzo set: dopo un 30 beneaugurante, subiva il ritorno del Cus. Gli ospiti si rianimavano e ritrovavano lo smalto della prima frazione, con attacchi mirati e violenti che contenevano la marcia dellâ&#x20AC;&#x2122;Olimpia. Do-

Crollo Cogne, i playoff sono un miraggio La Sprintvirtus non fa sconti CHERASCO COGNE ACCIAI SPECIALI

3 0

SPRINTVIRTUS CSI CHATILLON

PARZIALI: 25/20, 26/24, 25/21.

COGNE ACCIAI SPECIALI:Varvello, Albarello 3, Bajo 2, Bertolino, Danna 3, Henry 7, Ricciardello 13, Mattaraggia,Vietti 4, Giulia Zanin,Valeria Zanin 4, Gianninoto (L). Coach: Pileri.

ARBITRO: Mondini di Cuneo.

CHERASCO - Tramonta in maniera praticamente definitiva il sogno della Cogne Acciai Speciali di agganciare il treno che porta ai playoff. Le ragazze di Pileri, infatti, ormai attendono solo la matematica dopo lâ&#x20AC;&#x2122;inaspettato quanto pesante rovescio subito sul campo di Cherasco. Con Giulia Zanin ai box, la

Un tentativo di pallonetto di Martina Henry

foto Armando Gianninoto

Cogne parte subito male, permettendo alle padrone di casa di prendere il largo, rendendo vano il tardivo risveglio aziendale. Nel secondo set va in scena lâ&#x20AC;&#x2122;harakiri della Cogne, che si ritrova sul 21-24, ma riesce a

sciupare la chance di riaprire il match. Niente da fare nemmeno nel terzo parziale, con Cherasco che mette in campo piĂš fame di vincere e cancella le speranze aostane. â&#x2013; al.bi.

U16: la CCS Cogne blu allunga Allâ&#x20AC;&#x2122;undicesima giornata di campionato, la CCS Cogne Blu allunga ancora sulle avversarie, battendo 1 a 3 (14/25, 26/24, 12/25, 9/25) il Crai CSI Châtillon, seconda in classifica. Le compagne della CCS Cogne Bianca portano a casa due vittorie consecutive: la prima, mercoledĂŹ, imponendosi 3 a 0 (25/17,25/9, 25/12) sullâ&#x20AC;&#x2122;Impresa Edile Facchini, la seconda, domenica, per 1 a 3 (25/22, 16/25, 22/25, 19/25) contro il CSI Châtillon Blu. Sempre domenica, il Fenusma Volley ha vinto 0 a 3 (13/25, 6/25, 2/25) contro lâ&#x20AC;&#x2122;Impresa Edile Facchini.

CCS BIANCA: Balbis, Boccato, Bonetti, Charrère, Gaglio, Iannessa, Lombardo, Massanero, Ricciardello, Salmin, Segalina, Serravalle, Sorrentino. All. Grumolato.

CRAI CSI: Servidio, Zen, Lichota, Philippot, Farys, Trèves, Ferraro, Giovanzana, Cout, Neyroz, Joly, Moise. All. Trèves.

IMPR. EDILE FACCHINI: Berthod, Bruzzi, Cecchini, Lilia, Iamonte, Marmorino, Ndoja, Palmas, Vaccaro, Zola. All. Busatto.

FENUSMA: Porliod, Gianotti, Bettio, Cuignon, Olivieri, Frutaz, Fiorini.

CSI BLU: Placenti, Montanari, Borettaz, Bordet, E. Moise, Savoini, Aymonod, Haludilo, Berga, Mpubtassim, Morro Ros. All. Trèves.

CCS BLU:Agostinelli, Cavallo, Christillin, Danna, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Segalina, Truffa, Zuccolotto. All. Bajo.

Prima Divisione

VenerdÏ, con la vittoria per 3 a 1 (25/21, 23/25, 25/21, 25/15) contro la Framavetri, la Conad Pont Saint Martin chiude al primo posto in classifica la regular season. Entrambe le squadre parteciperanno ai play off previsti la prossima settimana insieme al Volley Aymavilles, seconda in classifica, che domenica si è imposta 0 a 3 (17/25, 22/25, 20/25) sul CSI Châtillon, e al Fenusma Volley, terza in campionato, che, giovedÏ, ha battuto 0 a 3 il Volley Saint Vincent.

Derby casalingo, domenica a Variney, dove a spuntarla è la Gran Combin Arancione, che ha vinto 3 a 0 (25/6, 25/22, 25/22) contro la Gran Combin Azzurra.

FENUSMA: Pilia, Buson, Ferraris, Grosjacques, Monticciolo, Brunod, Fiorini, Gremmo, I. Genna, G. Genna, Frutaz, Porliod.

CONAD: Andreoli, Bonin, Bottan, Camizzi, Ceregati, Gamba, Gnorra, A. Pavani, V. Pavani, Praduroux, Rosson. All. Costa.

FRAMAVETRI: Bonetti, Cavallo, Ceccarelli, Christillin, Danna, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Serravalle, Truffa, Zuccolotto. All. Bajo.

G. COMBIN ARANCIONE: Aiello, Berthod, Bonetti, Capra, Carlotto, Caruso, Mammoliti, Mazzon, Nelva Stellio, Peaquin, Vaccari, Marrazzo. All. Goresi, Milley.

G. COMBIN AZZURRA: Addario, Arghittu, Bonin, Campana, Cavalieri, Dakhloui, De Gaetano, Facchini, Moniotto, Ndoja, PlatĂŹ, Golino, Renda.

All. Busatto.

CSI: Mazza, G. Dondeynaz, S. Dondeynaz, Anselmi, Perruquet, Gamba, Dujany, Fiorano, Montanari. All. Venturini.

AYMAVILLES: M. Percali, Zunino, Ma-

viglia, Vichi, Vairos, Pegorotto, Melina, Sheti, Xhaferi, R. Percali, Greatti, Courtadon. All. Pinci.

Seconda Divisione Il Volley Saint Vincent, vincendo 3 a 0 (25/12, 25/15, 25/12) contro la Gran Combin Azzurra, mantiene la testa del campionato. In seconda posizione, staccata di un solo punto, troviamo la Gran Combin Arancione che, sabato, ha battuto 1 a 3 (17/25, 19/25, 25/20, 19/25) il Bar Ariston Aosta.

BAR ARISTON: Taschin, Tercinod, Xhaferi, R. Percali, Bich, Herin, Tomasoni, Sheti, Melina, Evoli, Salah, Brunod Nefzi. All. Pinci.

G. COMBIN ARANCIONE: Fiou, Golino, Moniotto, Cavalieri, Renda, Milanese, Capra, Berthod, Bonetti, Caruso, Mazzon, Papalia. All. Goresi.

G. COMBIN AZZURRA: Berthod, Bruzzi, Campana, Cecchini, Facchini, Iamonte, Marmorino, Mavica, Ndoja, Palmas, Tavano, Vaccaro.

Fuori Valle Domenica, lâ&#x20AC;&#x2122;Under 17 della Bruno Tex, impegnata in Piemonte, ha portato a casa una bella vittoria per 2 a 3 (26/24, 20/25, 31/29, 20/25, 11/15) contro lâ&#x20AC;&#x2122;ASD Hasta Volley, dopo una partita combattutissima.

Non è andata altrettanto bene ai loro compagni della Prima Divisione, che si sono arresi 1 a 3 (25/21, 19/25, 21/25, 19/25) al Volley Parella.

BRUNO TEX (17): Varvello, Ricci, Anedda, Martinet, Croatto, Benvenuto, Vuillermoz, Marra, Gallo, Villa, Cassone, Bargero, Parma. All. Blanchet.

BRUNO TEX: Adamo, Ancillai, Burtolo, Carvallo, Cerise, Cremascoli, Dâ&#x20AC;&#x2122;Urso, Genola, Gianotti, Philippot, Raso. All. Carvallo. â&#x2013; Michela Borgis

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

Under 16

pungolare i suoi, correggendone gli eccessi in negativo e riportandoli al livello che pretendono orgoglio e talento. Finiva, cosĂŹ, con un 30, forse severo per gli ospiti, ma tutto sommato meritato per questo gruppo di giovani dellâ&#x20AC;&#x2122;Olimpia che, orfani dei senatori ritiratisi a fine stagione scorsa, hanno cercato e trovato una loro strada, a volte faticosamente, ma senza mai mollare, sotto la guida vigile, ma mai occhiuta di Michel Arbaney.

â&#x2013; C FEMMINILE / Sconfitta inaspettata delle aziendali che dicono addio al sogno â&#x2013; D FEMMINILE / CSI pericoloso solo nel secondo set

â&#x2013; GIOVANILE / In Prima, Play off per Conad Pt-St-Martin e Framavetri

AOSTA - Bella vittoria dellâ&#x20AC;&#x2122;U17 ieri, in Piemonte; in Prima Divisione, Conad Pont-Saint-Martin chiude al primo posto la regular season.

po un 10-10 frutto di un ultimo sforzo di un Cus Torino coriaceo, salivano in cattedra il giĂ citato Trucco e, in attacco, un Vercellone in grande spolvero, che piazzava alcuni missili aria-terra mortiferi, un Grosjacques decisamente in vena e un Fedi ispirato e chirurgico. Nei momenti di svagatezza, propria delle partite senza nulla in palio se non lâ&#x20AC;&#x2122;onore, il Bruno Tex poteva contare su un coach, Arbaney, sempre sul pezzo, a puntellare e

3 0

PARZIALI: 25/12, 25/23, 25/12.

CSI CHATILLON: Martello, Torreano, Servidio, Malvicino, Bertocco, Lichota, Ploner, Fosson, Eleonora Cout, Giovanzana, Stefania Cout (L1), Neyroz (L2).

Coach: Vittone.

BIELLA - Non riesce a strappare neanche un set il CSI sul campo di una Sprintvirtus che sfrutta il periodo di appannamento delle ragazze di Vittone. Dopo un primo set opaco, le castiglionesi provano a riaprire i giochi nel secondo, ma sul 21-22 gettano alle ortiche lâ&#x20AC;&#x2122;occasione, con Ploner che manda a rete il servizio, lasciando strada alle padro-

ne di casa. ÂŤDobbiamo difendere con i denti questi cinque punti sulla zona retrocessione - esclama Riccardo Vittone -. Sabato pensiamo a fare qualche punto, poi dobbiamo chiudere i conti in casa col ParellaÂť.

Gaia Giovanzana

10ÂŞ giornata - Ritorno

10ÂŞ giornata - Ritorno

10ÂŞ giornata - Ritorno

Santena - Lilliput . . . . . . . 1 - 3 Ascot Lasalliano - Chisola . 3 - 2 Savigliano - La Folgore . . . 2 - 3 Alba - Centallo . . . . . . . . . 3 - 0 Parella - Calton . . . . . . . . 2 - 3 Sporting Barge - LPM CarrĂš3 - 1 Cherasco - Cogne A.S.. . 3 - 0

Alba - Parella . . . . . . . . . . 0 - 3 Villanova - Savigliano . . . . 3 - 1 PMT Torino - Braida . . . . . 3 - 1 Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna - MondovĂŹ . . . . 3 - 2 Bruno Tex - CUS Torino . 3 - 0 Lasalliano riposa . . . . . . . . . .

Marene riposa . . . . . . . . . . . .

T.V. Novara - Botalla . . . . . 0 - 3 Igor Volley - Gravellona . . . 3 - 0 Sprintvirtus - CSI Châtillon 3 - 0 Cusio - Borgomanero . . . . 2 - 3 Parella - Rivarolo . . . . . . . 0 - 3 PGS Novara - Verbania . . . 3 - 1 Montalto - Union for Bussola3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P Montalto 58 23 20 3 PGS Novara 57 23 20 3 Rivarolo 56 23 18 5 Botalla 52 23 17 6 Sprintvirtus 41 23 14 9 Borgomanero 41 23 13 10 Igor Volley 38 23 13 10 Verbania 34 23 12 11 T.V. Novara 32 23 11 12 Cusio 26 23 8 15 CSI Châtillon 18 23 6 17 Union for Bussola 13 23 4 19 Parella 12 23 4 19 Gravellona 5 23 1 22

Squadra

P.ti

Partite G V P

Ascot Lasalliano Sporting Barge Chisola Calton Cogne A.S. Parella Alba Savigliano Centallo La Folgore Cherasco Lilliput LPM CarrĂš Santena

48 48 48 42 40 40 37 35 32 25 22 21 20 19

23 23 22 23 23 23 23 23 23 22 23 21 23 23

15 17 16 15 15 13 11 12 10 8 7 6 7 7

8 6 6 8 8 10 12 11 13 14 16 15 16 16

Prossimo turno 11ÂŞ Giornata Lilliput - Cherasco . . . . . (0-3) Chisola - Savigliano . . . . (3-0) La Folgore - Alba . . . . . . (0-3) Centallo - Santena . . . . . (3-0) Cogne A.S. - Parella . . . (3-1) LPM CarrĂš - Ascot Lasalliano(0-3) Calton - Sporting Barge . (1-3)

Squadra

P.ti

PMT Torino Parella Villanova Savigliano Marene Lasalliano Alba Bruno Tex MondovĂŹ Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna CUS Torino Braida

50 49 45 42 41 26 21 20 20 17 15 5

Partite G V P 20 17 3 19 16 3 20 15 5 20 14 6 19 14 5 19 9 10 19 8 11 19 7 12 20 6 14 20 6 14 20 4 16 19 1 18

Prossimo turno 11ÂŞ Giornata Parella - Bruno Tex . . . . (1-3) Lasalliano - Marene . . . . (1-3) Savigliano - Alba . . . . . . (3-0) CUS Torino - PMT Torino . (0-3) Braida - Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna . . . . . (0-3) MondovĂŹ riposa . . . . . . . . . . .

MondovĂŹ riposa . . . . . . . . . . .

Villanova riposa . . . . . . . . . . .

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

3 0

SERIE C MASCHILE GIRONE A

BRUNO TEX CUS TORINO

Prossimo turno 11ª Giornata Botalla - Montalto . . . . . (0-3) Gravellona - Sprintvirtus . (0-3) CSI Châtillon - Cusio . . . (2-3) Borgomanero - T.V. Novara (1-3) Union for Bussola - Parella (3-1) Verbania - Igor Volley . . . (2-3) Rivarolo - PGS Novara . . (2-3)

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64

lunedĂŹ 20 aprile 2015

S P O RT VA R I

lunedì 20 aprile 2015

65 RALLY

Il Centro Nuoto St-Vincent sugli scudi alla regionale di Leinì

Perosino e Manganone trionfano al Rally Isola d’Elba

LEINI’ - Ottimi risultati per le giovani atlete del Centro Nuoto StVincent impegnate in una manifestazione regionale di nuoto sincronizzato a Leinì. Tra le Esordienti B secondo gradino del podio per Elisa Pandini, Andrea Festi e Giorgia Alberti (specialità Trio); tra le Esordienti A Anna Crecca-Angèle Enrico (specialità Duo) hanno chiuso al 5° posto, mentre Marisol Manca si è piazzata 12ª (specialità Solo). Tra le Ragazze, infine, quarte Arianna BlancGaia Borgato (Duo) e ottava Victoria Amantini (Solo).

ISOLA D’ELBA - C’è un pizzico di Valle d’Aosta nel 2° Rally Internazionale dell’Isola d’Elba, andato in scena nel weekend.

In una gara che ha visto 66 classificati a fronte di una marea di ritirati per le tante difficoltà del percorso, la buona notizia arriva dal settore femminile, dove con il tempo di 2h00.09 arriva il successo della coppia formata da Patrizia Perosino di St-Vincent (pilota) e Milva Manganone, la farmacista di Donnas (copilota) (foto), sulla Renault Clio

foto JANS PHOTO

NUOTO SINCRONIZZATO

R3 Gima Autosport marchiata Auto Tosini per la Scuderia Etruria. «Era la prima gara di un ciclo di quattro prove del campionato IRC (International Rally Cup). Oltre all’Elba seguiranno il Rally del Taro (Parma), il Rally Casentino (Arezzo) e il Rally delle Valli cuneesi. E’ sicuramente un buon viatico per queste prove: il successo più importante é stato l’aver tagliato il traguardo di una gara così prestigiosa e altrettanto insidiosa».

■ l.p.

■ MTB / La talentina del Courmayeur vince la tappa degli Internazionali d’Italia; bene anche De Pieri e Pesse

Martina Berta senza avversarie a Nalles

A Piateda, nella prova di Coppa Italia di bike trial, successo di Mathieu Boch nella categoria Giovanissimi NALLES - Rossoneri in grande spolvero al cross country nazionale corso domenica a Nalles, prima della penultima prova degli Internazionali d’Italia Series, riservati alle categorie maggiori.

Il primo sorriso per i portacolori valdostani arriva dalle Esordienti primo anno, con Nicole Pesse (Cicli Lucchini) che si impone in 22.34, staccando di un solo secondo Marta Zanga (Team Bramati) e Vittoria Acquistapace (Alpin Bike). Sesta piazza per Alessandra Piccolo (Pila Bike Planet; +2’11”), seguita in settima posizione da Gaia Tormena (Cicli Lucchini; + 2’26”). In campo maschile, nella gara vinta da Alessandro Motta (Team Spreafico in 33.16), 12° tempo per Filippo Latella (Cicli Lucchini; +3’47”), con 16° Lorenzo Russotto (Lupi Vda; +4’39”), 21° Alessandro Nigra (Lupi Vda; +5’25”), 22° Alberto Bor (Cicli Lucchini; +5’26”) e 27° Denis Donzel (Velo Club Courmayeur; +6’30”). Nelle Esordienti secondo anno, i rossoneri tornano alla ribalta grazie a Camilla De Pieri (Cicli Luc-

chini; in 22.03), che si lascia alle spalle Letizia Motalli (Alpin Bike) in un podio completato dalla sarolein Elisa Muratori (Diavoli Sarre; +43”), con 15ª Camilla Martinet (Cicli Lucchini; 4’05”). In campo maschile, Gianmarco Vignaroli (Giovo) è senza rivali; Andreas Vittone è sesto (Cicli Lucchini; +2’48”), con 7° Thierry Grivel (Pila Bike Planet; +2’51”), 9° Mathieu Montovert (Lupi Vda; +2’55”) e 12° Federico Serpo-

Golf: a segno Roberto Vilbrant Roberto Vilbrant ha vinto ieri, domenica 19, all’Arsanières il Trofeo Studio Bottoglia precedendo, nel netto di Prima Categoria, Giancarlo Grange e Diego Farinet; primo lordo Loris Farinet. In Seconda si è imposto Tomasz Zieba su Edy Incoletti e Pier Giorgio Gagliardi, in Terza affermazione di Xavier Avoyer su Vincenzo Cairo e Luciano Ronchietto; primo Seniores Piero Vuillerminaz, prima Ladies Susy Cuneaz.

Flash

Sport

I rossoneri a Piateda

Martina Berta

ne (Lupi Vda; +2’58”).

Niente podi negli Allievi. Nelle primo anno, Martina Stirano (Cicli Lucchini; +5’09”) è sesta, con undicesima Agnese Balbis (Cicli Lucchini; +7’43”), nella prova vinta da Laura Stigger (Haibike) in 41.13. Tra i maschi, Zaccaria Toccoli (Carraro Team; 47.37) regola il resto del gruppo; primo dei rossoneri, quinto, è Gioele Bravo (Cicli Lucchini; +2’33”), seguito dal 7° Fabio Signorino (Ci-

cli Lucchini; +3’08”), 9° Roberto Vassoney (Lupi Vda; +3’29”), 28° Thierry Bionaz (Cicli Lucchini; +8’03”), 45° Luca Pieiller (Diavoli Sarre; +10’52”) e 54° Andrea Dell’Amico (Velo Club Courmayeur; +16’07”).

Nelle Allieve 2, Francesca Liporace (Diavoli Sarre; +2’46”) è nona, seguita in diciannovesima piazza da Alice Martinet (Cicli Lucchini; +17’11”). Il primo dei maschi è Simone Masoni (Lupi Vda; +2’43”) settimo,

con 52° André Nicolet (Cicli Lucchini; +12’15”).

Botti valligiani arrivano anche dalla combinata, che ha riunito i risultati ottenuti nel cross country e nell’MTB Technical di sabato. I tre podi portano la firma di Camilla De Pieri (seconda) ed Elisa Muratori (terza) nelle Esordienti 2, nonché della dominatrice delle Esordienti 1 Nicole Pesse.

Il botto arriva dalla categoria Juniores, dove Martina Berta (Courmayeur) continua a incantare con il suo 59.11, davanti a Greta Seiwald (Focux XC) e Ida Jansson (Svezia).

Eleonore Barmaverain (Cicli Lucchini) è dodicesima. Nella gara al maschile, Dominique Sitta (Velo Club Courmayeur) chiude quinto, staccato di 2’40” dal vincitore Oscar Vairetti (Monte Tamaro). A completare la spedizione ci sono il 22° posto di Federico Piccolo (Pila Bike Planet; +6’58”), il 24° di Mathieu Vicquery (Velo Club Courmayeur; +7’28”), il 28° di Federico Fiori (Rdr Italia; +8’12”) e il 31° Davide Aresca (Cicli Lucchini; +8’56”). Staccati dalla testa della corsa, infi-

ne, i valdostani impegnati nella categoria Elite. Nella gara che ha visto arrivare a braccia alzate sul traguardo Gunn-Rita Dahle (Merida) in 1h26.11, Emilie Collomb (Focus XC) è ventunesima. Non va meglio al maschile: 50° Alessandro Saravalle(Carbonhubo), 71° Giuseppe Lamastra (Carraro), 72° Nehuen Truc (Carraro), 86° Matteo Berta (Velo Club Courmayeur) e 89° Alberto Dell’Amico (Velo Club Courmayeur).

Nella gara Eliminator di sabato, infine, settimo posto per Federico Piccolo e tredicesimo per Matteo Berta.

Bike Trial Seconda prova di Coppa Italia con sorpresa a Piateda. Nei Master, infatti, arriva un buon quarto posto per Alessandro Delfino (Lupi VdA), che bagna il rientro alle gare con 17 penalità. Erik Borbey (Orange) sale sul secondo gradino del podio nella categoria Allievi, mentre nei Giovanissimi Mathieu Boch (Lucchini) si lascia alle spalle tutti.

■ Alessandro Bianchet

■ ARRAMPICATA / Giovedì mattina il PalaIndoor ha ospitato i giochi sportivi studenteschi

Sorridono Don Bosco, Grand Combin e Mont Emilius

Biliardo: ok Bosco e Giordano Quinta prova del campionato regionale di biliardo pool ieri allo Snooker di Aosta; si è giocato nella specialità “palla 8”. In categoria A successo di Antonio Bosco di Nus su Roberto Panarelli di Torino, con terzo Simone Clapasson di Charvensod. In B si è imposto nuovamente Domenico Giordano di Charvensod davanti ad Andrea Incoletti di Aosta, con terzi Matteo Guerrisi di Aosta e Andrea Cicciotto di Torino.

Equitazione: rossoneri in evidenza Trasferta positiva dei portacolori della Sport Ippici Valdostani (foto) di Gianni Barrovecchio impegnati a Caravino. Nella categoria B80 percorsi netti per Giulia Grillone su Paloma Picasso, Lucrezia Stevenin su Amber Van De Groevenhoeve e Roxanne Miraglia su Galant De Bizot. Zero errori anche per Giulia Grillone su Paloma Picasso nella B90, mentre nella B100 Roxanne Miraglia su Galant De Bizot si è piazzata quinta. Quarta piazza, infine, per Cassandra Bionaz su Ziranda H nella C110, che poi si è ben comportata nella C115.

I partecipanti alla fase regionale dei giochi sportivi studenteschi di arrampicata

AOSTA - Il Don Bosco di Châtillon (Allievi, secondo l’Artistico, terzo l’Institut Agricole Régional), la Grand Combin (Cadetti, seconda l’Abbé Treves, terzo il Mont Emilius 1) e la Mont Emilius 1 (Cadette, secondo il Monte Emilius 2, terzo il Grand Combin) hanno vinto giovedì mattina la fase regionale dei giochi sportivi studenteschi di arrampicata.

A livello individuale, tra i Cadetti, successo di Pietro Bellini (Grand Combin) davanti a Ivan Massimo Vuillermoz (Mont Emilius 1) e Armando Pjollaj (Grand Combin); 4° Alessandro Henriod (Grand Combin), 5° Mattia Schiatti (Grand Combin). Tra le femmine la vittoria è andata a Eleonora Munari (Mont Emilius 1) che ha preceduto Ieana Ottolenghi (Mont

Emilius 1) e Carole Agnelli (Abbé Treves); 4ª Francesca Morra Di Cella (Mont Emilius 2), 5ª Asia Buccella (Grand Combin).

Salendo tra gli Allievi, va celebrata l’affermazione di Arnaud Perruquet (Don Bosco) su Alessandro Porfirio (Artistico) e Matteo Chiò (Don Bosco); 4° Ludovico Riconda (Artistico), 5° Ivan Baraudin (Don Bosco). La gara in rosa è andata a Lucia

Bellini (Institut Agricole Régional), brava a tenersi alle spalle la coppia dell’Artistico formata da Blanca Gorziglia e Eleonora Locatelli.

Nelle categorie Dir, successi di Michela Camagni dell’Artistico (Allieve), Stefanie Ierace della Grand Combin (Cadette) e Alessandro Perrino del Grand Combin (Cadetti).

■ r.g.

S P O RT VA R I

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lunedì 20 aprile 2015

TIRO A SEGNO

KARATE

Lauro Colangelo miglior rossonero al Trofeo De Rege

Lo Shin Bu Kai sei volte sul podio nel Trofeo Butoku

VERCELLI - Il 35° Trofeo De Rege, svolto domenica scorsa a Vercelli, ha visto la partecipazione della squadra aostana di tiro a segno, impegnata nel più importante appuntamento primaverile del calenario, eccezion fatta per l’attività federale. La squadra valligiana si è cimentata nella specialità della pistola libera (calibro 22, distanza 50 metri) e i risultati conseguiti hanno in sostanza ricalcato le recenti performances delle prove federali. Lauro Colangelo ha realizzato 453 punti, Guido Bia è arrivato a 450, Manuele Moschini ha chiuso a

SOLARO - Ottimi risultati dei portacolori dello Shin Bu Kai Karate Valle d’Aosta a Solaro nel Trofeo Butoku. Gli allievi del Maestro Daniele Locatelli hanno brillato nella manifestazione milanese alla quale hanno preso parte coetanei provenienti sia dalla Lombardia che dall’Emilia Romagna. Nel kata i rossoneri sono saliti quattro volte sul podio con Chiara Candiota (seconda tra le cinture nere Cadetti), Riccardo Danna (terzo tra le cinture gialle Ragazzi), Laura Negretto (terza tra le cinture blu Esordienti) e Sophie Diemoz (terza tra le cinture verdi Esordienti). Nel kumite Chiara Candiota ha bissato il secondo posto, mentre nella prova a squadre Sophie Diemoz, Laura Negretto e Tamara Pession hanno chiuso terze.

443, mentre Roberto Fiorio (foto) si è fermato a 427.

Adesso tutta l’attenzione è rivolta all’ultimo week end di aprile e al primo di maggio a Novara, dove andrà in scena la quarta e ultima tappa del circuito federale. La formazione del Tiro a Segno Aosta scenderà in campo con tutti i suoi effettivi, impegnati nelle varie specialità. Sarà il momento culminante di una specialità sempre più diffusa nel nostro paese e che, spesso e volentieri, regala medaglie e allori nelle competizioni olimpiche e internazionali.

■ ra.ro.

I portacolori valdostani a Solaro

■ BOCCE / I gialloneri campioni di Seconda battendo il Nus in semifinale e la Zerbion in finale

Le Carreau profeta in patria LE CARREAU ZERBION

7 3

Tiro di precisione: Daniele OlivierFranco Hérin 19-13; individuale: Mauro Ajmone Mauro Berguet 5-10; prima coppia: WalterVayr e Maurizio Lucianaz-Costante Arvat e Franco Hérin 8-8; seconda coppia: Daniele Olivier e Germano Rigollet-Maurizio Formica e Roberto Perron 135; quadretta: Giulio Bracco, Aldo Comé, Moreno Mangolini e Umberto Pellati-Camillo Moussanet, Piergiorgio Rollandin, Erminio Neyvoz e Arturo Vercellin 13-2.

ARBITRI: Alfonso Noè e Luigi Gerard di Aosta.

GRESSAN - Trionfo giallonero sabato a Gressan dove si è conclusa la fase regionale del campionato di 2ª Categoria. In semifinale la Zerbion ha vinto 64 il derby con il Saint-Vincent, mentre dall’altra parte del tabellone il Le Carreau ha sbarrato con le stesso punteggio la strada verso la finale al Nus. La finalissima è cominciata sui binari dell’equilibrio, con il successo del giallonero Daniele Olivier nel tiro di precisione su Franco Hérin e quello

Il St-Vincent ha perso il derby di semifinale con la Zerbion

Il Le Carreau ha vinto la fase regionale di 2ª Categoria

La Zerbion si è arresa soltanto nell’atto conclusivo

del biancoazzurro Mauro Berguet su Mauro Ajmone nell’indivuale. La prima coppia si è conclusa in parità 8-8, mentre nella seconda coppia Daniele Olivier e Germano Rigollet hanno battuto 13-5 Maurizio Formica e Roberto Perron portando in vantaggio i locali.

A mettere il punto esclamativo sul risultato della finale sono stati Giulio Bracco, Moreno Mangolini, Aldo Comé e Umberto Pellati che nella gara di quadretta hanno travolto per 13-2 i rivali sancendo il 7-3 definitivo.

Flash

Sport

Pugilato: riunione a Châtillon

Luca De Carolis impegnato contro Denis Karasy

Il giovanissimo Francesco Ruscica

LUCERNA - Trasferta prestigiosa per tre atleti della Pro Fighting Aosta, che venerdì 17 aprile sono saliti sul ring a Lucerna nell’ambito della terza edizione di Fight Night Casinò, uno degli eventi più prestigiosi per quanto riguarda gli sport da ring. Seguiti all’angolo da Liliano Broido, Ayoub Lafnouch e Luca De Carolis sono stati impegnati nella boxe, mentre nel K1 è stato protagonista Francesco Ruscica. Il primo rossonero a salire sul ring è stato Ayoub Lafnouch, che, opposto al forte Kaya Birka, è stato sconfitto senza riuscire a entrare mai nel match, pagando anche l’inattività dovuta al recente infortunio a una mano. Il 16enne Francesco Ruscica ha esordito nel K1 davanti a 1.300 spettatori e ha disputato un buon incontro, mettendo in crisi l’imbattuto Marco Meier. Al termine il verdetto è stato a favore di quest’ultimo, con il valdostano che è tornato a casa con più di una recriminazione, visto che per quanto aveva fatto vedere

sul ring sembrava poter ambire al pareggio. A chiudere le esibizioni degli atleti della Pro Fighting Aosta è stato il maestro Luca De Carolis, impegnato in un incontro di pugilato contro lo svizzero Denis Karasy. Il rossonero ha dominato tutte e tre le riprese, subendo pochissimo e mettendo anche al tappeto per due volte il rivale, ma ancora una volta i giudici si sono dimostrati piuttosto “casalinghi” attribuendo, tra lo stupore del pubblico, la vittoria ai punti a Karasy. «E’ stata una bella esperienza, anche se rimane l’amaro in bocca per due verdetti - commenta De Carolis -. A ottobre dovrebbero esserci le rivincite, alle quali ci presenteremo molto agguerriti. Personalmente non vedo l’ora di affrontare nuovamente Karasy: questa volta punterò senza mezzi termini alla vittoria per ko, visto che ai punti sembra impossibile riuscire a scongiggerlo».

■ d.p.

Tutte vittorie interne nella prima giornata della fase regionale del campionato di 3ª Categoria. Nel girone A la Sant’Orso ha travolto 8-0 la S.A.B.E. (ha riposato il Quart), nel B l’Amici Bocce Verrès ha superato 62 il Saint-Marcel (ha riposato il Fénis), nel C stesso risultato per il Le Carreau sul CCS Cogne (ha riposato il Crer), così come nel D per il SaintVincent nel derby con la Zerbion di Châtillon (ha riposato l’Aostana).

■ Davide Pellegrino

Il Nus si è visto sbarrare la strada dai gialloneri di casa

■ PUGILATO / Valdostani protagonisti nel 3° Fight Night Casinò

De Carolis “derubato” a Lucerna

Terza Categoria

Torna una riunione di pugilato in Valle d’Aosta. Sabato 25 aprile al PalaBortoletto di Châtillon il Boxing Team Aosta manderà in scena Boxing Night. La serata, che scatterà alle 20.30, si articolerà su dieci incontri. Il clou sarà il ritorno della sfida Francia-Italia del 4 aprile a Seynod che ha visto gli atleti del Comitato Piemonte-Valle d’Aosta della federpugilato incrociare i guantoni con i portacolori dell’Alta Savoia. Saranno sei i giovani del Boxing Team Aosta che saliranno sul ring contro i transalpini guidati all’angolo dai tecnici Angelo Scapin e Stefano Marcias: Roberto Elce, Ayoub Benjenna, Ervis Mehmeti,

Edoardo Marinone, Samuele Scapin (che in questo fine settimana sarà impegnato a Mondovì nei Campionati Italiani Esordienti ) e Gerard Amedeo.

Nel corso della serata ci sarà anche un’esibizione di Special Boxe, che vedrà come protagonista Abdallah Aoun, un sedicenne costretto su una sedia a rotelle che dimostrerà con i fatti il significato di “Noble Art”.

Il prezzo del biglietto è di 10 euro.

Bocce: vince Lucio Pavan Lucio Pavan ha vinto al Giusto Grange di Aosta la quarta prova del campionato regionale valdostano organizzato dall’Amici Bocce US Acli. La formula della gara prevedeva le tre partite a baraonda a mani o agli undici punti; al via si sono presentati 25 giocatori. Lucio Pavan si è imposto precedendo Girolamo Altare, Renata Cremaschi, Antonio Mammoliti, Giulia Godioz, Michele Furfaro, Ugo Brunello, Franca Monaia, Remo Ferrini, Remo Bancod, Gilda Borettaz e Giorgio Cremaschi.

I protagonisti della quarta tappa del campionato Amatori organizzato dall’US Acli

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 20 aprile 2015

67

■ PALET / La quarta tappa a Erik Orsières e Ives Théodule, il campione di St-Vincent ipoteca la vittoria

Vittorio Hérin mette le mani sul Dal Bosco CHAMPDEPRAZ - Il Trofeo Dal Bosco sta volgendo al termine. Delle cinque tappe nelle quali è articolato se ne sono già svolte quattro e sabato 2 maggio si svolgerà l’ultima che sancirà chi andrà a occupare l’importante albo d’oro. A una tappa dalla conclusione, i giochi sono praticamente fatti per quanto riguarda l’assegnazione del prestigioso trofeo, che andrà a Vittorio Hérin di St-Vincent, al quale basterà con-

SERIE A

quistare un punto nell’ultima tappa; al campione termale sarà quindi sufficiente presentarsi ai nastri di partenza per mettere definitivamente in cassaforte la vittoria finale.

Sabato 18 aprile la quarta tappa si è giocata con la formula a baraonda a coppie; in gara c’erano 82 giocatori. I più bravi sono stati Erik Orsières di Châtillon e Ives Théodule di Brissogne, che in finale hanno avuto la meglio su Vitto-

GIRONE

2595 - 2886 1960 - 2516 2983 - 1832

CLASSIFICA: Challant S.A. I (12 p.), Brisma I (10 p.), St-Vincent I (6 p.), Châtillon I (6 p.), Montjovet II (2 p.), St-Christophe I (0 p.)

SERIE A

GIRONE

B

Chambave I - Challant S.A. II Pollein I - Montjovet I Verrayes I - Fénus I

1989 - 1915 1821 - 2260 2611 - 2459

CLASSIFICA: Verrayes I (12 p.), Montjovet I (10 p.), Chambave I (8 p.), Fénus I (4 p.), Pollein I (2 p.), Challant S.A. II (0 p.)

SERIE B

GIRONE

A

Fénus II - Montjovet III Valtournenche I - Quart I Emarèse I - Chambave II

4108 - 1882 4136 - 4796 1424 - 1169

CLASSIFICA: Emarèse I (10 p.), Quart I (8 p.), Fénus II (6 p.), Valtournenche I (6 p.), Chambave II (4 p.), Montjovet III (2 p.)

SERIE B

GIRONE

B

Brusson I - Pollein II Châtillon II - Challant S.V. I Fénus III - Verrayes II

4066 - 1779 1640 - 1052 2025 - 2526

CLASSIFICA: Verrayes II (12 p.), Brusson I (10 p.), Fénus III (4 p.), Châtillon II (4 p.), Challant S.V. I (4 p.), Pollein II (2 p.)

SERIE C

GIRONE

A

Challant S.A. IV - Verrayes III Montjovet IV - Challant S.V. II St-Christophe II riposa

1795 - 2302 1477 - 1157

CLASSIFICA: Verrayes III (10 p.), Montjovet IV (7 p.), Challant S.A. IV (4 p.), St-Christophe II (3 p.), Challant S.V. II (0 p.)

SERIE C

GIRONE

B

St-Vincent II - Valtournenche II Brusson II - Challant S.A. III

2202 - 1147 1422 - 2110

Flash

Sport

CLASSIFICA: Challant S.A. III (6 p.), Valtournenche II (4 p.), St-Vincent II (4 p.), Brusson II (4 p.)

TT: il Verrès terzo in C1 Ultima giornata dei campionati nazionali con una vittoria e una sconfitta per le valdostane. In serie B2 la Libertas Verrès Don Temperi ha perso lo scontro al vertice con il Torino, mancando la possibilità di conquistare la promozione diretta nella categoria superiore. I piemontesi si sono imposti 5-3, ma i valdostani hanno molto da recriminare, visto che sul vantaggio di 3-1 hanno sprecato i match point con Salvatore Margarone e Luca Rolle, che, in caso di successo, avrebbero permesso loro di chiudere i conti per 5-1. La squadra del presidente Gio-

La classifica

Al comando della graduatoria generale c’è con 72 punti Vittorio Hérin, seguito a 46 dal vincitore dello scorso anno, Elio Dallod con 46.

Terzi a quota 39 troviamo Ivano Gard e Ives Théodule. Seguono, sino al decimo posto, Denis Gyppaz (Issogne) ed Erik Orsières con 38, Mirko Fosson (Châtillon) con 31, Aldo Colmar (Issogne) con 30, Valerio Pace (Châtillon) con 29 e Mauro Crétier (Champde-

Erik Orsières

Ives Théodule

praz) con 26.

si svolgerà il Trofeo ANPI, gara a coppie fisse che viene organizzata a turnazione nei paesi della bassa Valle sedi di associazioni del Palet.

■ ri.sa.

La prossima tappa La quinta e ultima tappa avrà luogo sabato 2 maggio, perchè sabato25 aprile a Issogne in località Bosset

■ TSAN / Piegato un coriaceo Fénus I; il Trophée des Ages della paletoù previsto il 1° maggio

A

St-Christophe I - St-Vincent I Montjovet II - Brisma I Challant S.A. I - Châtillon I

rio Hérin e Ivano Gard di Châtillon. In semifinale si è fermata la corsa di Felice Truc (Gressan Cogne)Valter D’Hérin (Champdepraz) e Renzo Chamen (StChristophe)-Jean Claude Daudry (Châtillon). Hanno alzato bandiera bianca nei quarti di finale le seguenti formazioni: Gabriele Péaquin-Gianni Vittaz, Elio Dallod-Bruno Vaser, Paolo Cottino-Adriano Perrod e Stefano Bieller-Erik Paris.

Il Verrayes I soffre, ma vince

Nella divisione cadetta già due semifinaliste (quasi) certe: Verrayes II e Brusson I BRISSOGNE - Quattordici vittorie interne e dodici conquistate da squadre impegnate in trasferta. Questo il borsino della sesta giornata della regular season del 67° Campionato primaverile di tsan, la prima del girone di ritorno, con i campioni autunnali 2014 dello Challand-St-Anselme I e i campioni primaverili in carica del Verrayes I uniche formazioni tuttora a punteggio pieno, una al comando della poule A e l’altra in testa al gruppo B di serie A. Più nel dettaglio, i biancoverdi della Val d’Ayas hanno abbattuto ‘una tsachà contro due’ lo Châtillon I, così come il St-Vincent I, capace di conquistare i due punti della vittoria in casa di un St-Christophe I ancora fermo al palo. Dopo la battuta d’arresto di una settimana fa, invece, il Brisma I è tornato a sorridere, questa volta compiendo il blitz esterno sul terreno di gara del Montjovet II. Nel raggruppamento B il Verrayes I - come anticipato - continua inarrestabile la sua marcia al comando, piegando sul proprio campo - non senza qualche difficoltà - il Fénus I. Alla piazza d’onore provvisoria della classifica si mantiene il Montjovet I, in grado di piegare la resistenza del Pollein I sul terreno di Les Iles, con lo Chambave I - finora in penombra - che si conferma terza forza del girone battendo ‘una tsachà contro due’ il neo promosso Challand-StAnselme II. Nella poule A della divisione cadetta, l’Emarèse I - dopo una partenza in sordina sembra aver decisamente ingranato la marcia giusta, col Quart I che si mantiene a due lunghezze di distacco, in piena corsa per un posto in semifinale, così come Fénus II e Valtournenche I, fermi al momento a quota 6. Nel gruppo B le due semifinaliste - salvo

vanni Bonin potrà comunque essere ripescata in B1 grazie alla migliore classifica generale.

Bella vittoria, in C1, della Libertas Verrès, che non ha lasciato scampo 5-1 al CUS Torino, chiudendo il campionato al terzo posto. A segno sono andati Mirko Berti, Gabriele Grano (doppiette per loro) e Mauro Perrenchio.

Tennis: i campionati a squadre Nel campionato di serie C sconfitta esterna dello Châtillon St-Vincent a casa del Green Park Club per 5-1.

Il punto della bandiera dei valligiani porta la firma del doppio Davide Zorzi-Ludwig Berruquier.

Nell’Under 12 maschile i castiglionesi hanno perso 3-0 a domicilio contro il Caselle, mentre nell’Un-

L’organico giovanile della neo costituita sezione del Fénus

imprevisti dell’ultim’ora - sembrano essere ormai definite, con il retrocesso Verrayes II e il Brusson I in pole position per un posto al sole.

SERIE A

In un simile contesto, corre l’obbligo ricordare che, considerato che il 25 aprile - Festa della Liberazione - quest’anno cade di sabato, l’ediFEMMINILE

Brisma - Verrayes Challant S.A. - St-Vincent Fénus - St-Christophe Quart - Pollein

1424 - 671 793 - 1187 1412 - 366 782 - 1122

CLASSIFICA: St-Vincent (12 p.), Challant S.A. (9 p.), Fénus (8 p.), Brisma (6 p.), Pollein (6 p.), Quart (4 p.), Verrayes (2 p.), St-Christophe (1 p.)

JUNIORES A Brusson - Verrayes St-Christophe - Montjovet Valtournenche - Fénus Emarèse S.V. - Brisma Quart - Châtillon Challant S.A. - Chambave

GIRONE

A

2472 - 1484 906 - 1104 1470 - 270 298 - 2096 91 - 2761 666 - 504

CLASSIFICA: Châtillon (11 p.), Montjovet (10 p.), Brisma (10 p.), Valtournenche (10 p.), St-Christophe (8 p.), Brusson (7 p.), Verrayes (6 p.), Chambave (4 p.), Challant S.A. (4 p.), Emarèse S.V. (2 p.), Quart (0 p.), Fénus (0 p.)

der 14 si sono arresi con lo stesso punteggio al St-Christophe, con Luca Bassino che ha battuto Alessandro Musso, Luigi Barletta che ha superato 6/3 al terzo Giulio Carmassi e il doppio Luca Bassino-Alberto Centoz che non ha lasciato scampo ad Alessandro Musso-Gabriel Rade. Nell’U16, infine, rotondo 3-0 dello Châtillon St-Vincent sui campi di St-Christophe: Luca Vitello ha battuto Davide Sacco, Edoardo Canonico ha avuto la meglio 6/4 al terzo su Diego Anzeloni e Luca Vitello-Edoardo Canonico hanno completato l’opera in doppio.

Tennis: vince Aurora Zenato Aurora Zenato ha vinto domenica ad Aosta il Trofeo Delfino, al quale hanno preso parte 35 piccoli ten-

nisti. In finale la portacolori del StChristophe ha battuto Alessandro Moro dello Châtillon St-Vincent. Nel tabellone di consolazione successo di Matteo Brunelli dell’Aosta su Alessandro Zavattaro.

Arti marziali: Astarita ok Domenica positiva per il Team Astarita Muay Thai VdA, impegnato ieri a Lumezzane nell’evento Italia VS Svizzera organizzato da Andrea Cavagna. Jean Pierre Sarteur Bagnod ha esordito nel contatto pieno del K1 dimostrando un grande cuore, ma perdendo ai punti contro un ottimo avversario. Il maestro Jonathan Astarita, impegnato in una categoria non sua (quella -67 kg) e in uno specialità diversissima da quella abituale (kick bo-

zione 2015 del Trophée des Ages della paletoù è stata posticipata al 1° maggio.

Il prossimo turno SERIE A. GIRONE A: Brisma I-St-Christophe I, St-Vincent I-Challand S.A. I, Châtillon I-Montjovet II. GIRONE B: Montjovet I-Verrayes I, Challand S.A. II-Pollein I, Fénus IChambave I. SERIE B. GIRONE A: Emarèse I-Montjovet III, Chambave IIQuart I, Valtournenche I-Fénus II. GIRONE B: Pollein II-Châtillon II, Fénus III-Challand S.V. I, Brusson I-Verrayes II. SERIE C. GIRONE A: St-Christophe II-Challand S.A. IV, Verrayes III-Challand S.V. II, riposa Montjovet IV. GIRONE B: St-Vincent II-Challand S.A. III, Brusson II-Valtournenche II. FEMMINILE: Verrayes-St-Vincent, Brisma-St-Christophe, Quart-Challand S.A., PolleinFénus.

JUNIORES: Chambave-Verrayes, Challand S.A.-Châtillon, Emarèse St-Vincent-Quart, Fénus-Brisma, Valtournenche-Montjovet, Brusson-StChristophe.

■ Patrick Barmasse

xing) ha pareggiato nel match clou della serata nonostante due riprese nettamente vinte e un’ammozione ufficiale per l’avversario.

Triathlon: Bajo chiude nono Fine settimana umbro per i portacolori del Valle d’Aosta Triathlon, impegnati a Perugia nei Campionati Italiani di duathlon categoria Giovani. A livello individuale, tra gli Junior, Davide Bajo si è piazzato 9°, con 22° Matteo Bozzato. In campo femminile, tra le Youth B, 25ª Sofia Gigliotti e 31ª Lisa Pasteur, mentre tra le Youth A Rossana Christillin si è piazzata 35ª. Nella prova a squadre la formazione rossonera formata da Manuela Contu, Matteo Bozzato, Sofia Gigliotti e Davide Bajo è stata squalificata.

s p o rt p o p o l a r i

68

lunedì 20 aprile 2015

■ tour di fiolet / Terza vittoria su 4; a Michel Ronc la classifica Avis

Gabriel Madonna si concede l’exploit valpelline - E’ stato Gabriel Madonna, con un exploit che si commenta da solo (57 punti in 5 battute), a essersi aggiudicato il 6° Torneo Avis Grand Combin di Valpelline, valevole come 4ª prova del Tour du Fiolet, circuito in cui finora il giovane giocatore - quest’anno fermo ai box, almeno per quanto riguarda il Campionato primaverile a squadre - si è affermato in 3 tappe su 4 (oltre al Torneo Avis di sabato, il Trofeo Carletto Pavese e il Memorial Flavio Angelini).

I podi di Valpelline SERIE A: 1° Gabriel Madonna 57, 2° Simon Charbonnier 49, 3° Michel Ronc 47. SERIE B: 1° Remo Comé 43, 2° Edi Chenal 42, 3° Fer-

ruccio Cerisey 40. SERIE C: 1° Andrea Zanivan 43, 2° Davide Mellé 41, 3° Luca Dorigatti 37. SERIE D: 1° André Palmet 44, 2° Didier Gamba 41, 3° Thierry Silvani 38. FEMMINILE: 1ª Valentina Bal 24, 2ª Sonia Ronc 18, 3ª Valentina Torello 14. JUNIORES A: 1° Julien Charbonnier 36, 2° Frédéric Avoyer 21, 3° Roger Comé 17. JUNIORES B: 1° Simone Gemelli 23, 2° Simon Scalvino 2, 3° Richard Cerise 2.

SIMPATIZZANTI MASCHILE: 1° Achille Torgneur, 2° Fabio Lale Demoz, 3° Valter Jans Savy. SIMPATIZZANTI FEMMINILE: 1ª Barbara Adani, 2ª Annie Jovial, 3ª Nadine Jovial. SOCI AVIS: 1° Michel Ronc, 2° Michel Munier, 3° Ezio Gemelli.

■ p.b.

Il podio femminile composto da Valentina Bal, Sonia Ronc e Valentina Torello premiate da Rosildo Avoyer

■ fiolet / I portacolori della Coumba in testa sia in A che in B; sabato a Bionaz i Giochi della Gioventù

Il magic moment di St-Oyen Serie A

girone

St-Oyen I - Charvensod I St-Christophe I riposa

A 1150 - 1007

CLASSIFICA: St-Oyen I (4 p.), Charvensod I (2 p.), St-Christophe I (0 p.)

Serie B

girone

A

Charvensod II - Avise I Morgex I - Allein I Etroubles I - St-Oyen II St-Christophe II - Bosses I

811 - 988 1013 - 762 871 - 934 816 - 843

CLASSIFICA: St-Oyen II (10 p.), Avise I (8 p.), Bosses I (8 p.), Morgex I (6 p.), Etroubles I (4 p.), St-Christophe II (2 p.), Charvensod II (2 p.), Allein I (0 p.)

Serie C

girone

A

Avise II - Gignod II 799 - 652 Morgex IV - Morgex II 715 - 762 Gignod I - Oyace I 735 - 843 Morgex III - La Thuile I 873 - 870 Allein II riposa CLASSIFICA: Oyace I (10 p.), Avise II (8 p.), Allein II (8 p.), Gignod I (6 p.), Morgex II (6 p.), Morgex III (6 p.), La Thuile I (4 p.), Gignod II (0 p.), Morgex IV (0 p.)

Serie D

girone

A

St-Christophe IV - Arpuilles I Gignod III - Etroubles II La Thuile II - Morgex VI

638 - 522 616 - 688 625 - 420

CLASSIFICA: Etroubles II (14 p.), La Thuile II (12 p.), Gignod III (6 p.), St-Christophe IV (4 p.), Morgex VI (4 p.), Arpuilles I (2 p.)

Serie D

girone

brissogne - Il Campionato primaverile 2015 di fiolet è giunto al giro di boa della regular season, almeno per quanto riguarda la massima divisione, con il St-Oyen I che - così come ampiamente previsto alla vigilia del torneo - ha chiuso il girone di andata con due vittorie su due, l’ultima delle quali conquistata ieri, domenica, contro niente meno che i campioni in carica dello Charvensod I. Un successo limpido, quello dei portacolori della Coumba Frèide, in una sfida che alla fine ha regalato (di gran lunga) meno emozioni del previsto, se si considerano i 143 punti di ritardo dei rossi dell’Envers.

Per quanto concerne la divisione cadetta del torneo, dopo la disputa del quinto turno al comando troviamo anche qui un organico di StOyen, il secondo della sezione dell’alta Valle del Gran San Bernardo, con due lunghezze di vantaggio sul tandem composto da Avise I e Bosses I, con più staccato il Morgex I. In C ieri - domenica - è andata in scena la quinta giornata, che per l’ennesima volta ha sorriso all’Oyace I, che guarda tutti dall’alto dei suoi 10 punti in saccoccia, due in più di Avise II e Allein II e quattro in più di Gignod I (sconfitto ieri), Morgex II e Morgex III. Nella categoria inferiore maschile, la serie D, nella poule A troviamo in vetta

l’Etroubles II e nel gruppo B il Morgex V, entrambi a 14 punti.

In campo femminile, infine, a menare le danze in testa alla graduatoria resta il terzetto composto da Avise IV, Gignod IV ed Etroubles III. Il prossimo turno

Il St-Oyen II di serie B

SERIE A: St-Oyen I-St-Christophe I, riposa Charvensod I. SERIE B: St-Oyen II-Bosses I, Allein I-Charvensod II, Avise I-St-Christophe II, Morgex I-Etroubles I. SERIE C: La Thuile I-Allein II, Oyace I-Morgex III, Morgex II-Gignod I, Gignod IIMorgex IV, riposa Avise II. SERIE D. GIRONE A: Morgex VI-St-Christophe IV, Gignod III-Arpuilles I, La Thuile II-Etroubles II. GIRONE B: Oyace II-Charvensod III, St-Christophe III-Morgex V, Avise III-St-Martin I. FEMMINILE: Charvensod IV-La Salle I, Etroubles IVAllein III, Gignod IV-Avise IV, riposa Etroubles III. Giochi della Gioventù

L’Oyace I di serie C

Appuntamento nell’alta Valpelline, sui terreni di gara di frazione Dzovennoz a Bionaz, quello di sabato 25 aprile per i giovani interpreti del fiolet, che prenderanno parte - dalle 13 - all’edizione 2015 dei Giochi della Gioventù, per la prima volta organizzati dalla sezione di Oyace.

■ Patrick Barmasse

B

Charvensod III - Morgex V St-Christophe III - St-Martin I Avise III - Oyace II

511 - 692 656 - 568 451 - 521

CLASSIFICA: Morgex V (14 p.), St-Martin I (10 p.), St-Christophe III (8 p.), Oyace II (6 p.), Charvensod III (2 p.), Avise III (2 p.)

Serie A

femminile

Avise IV - La Salle I Gignod IV - Etroubles IV Etroubles III - Charvensod IV Allein III riposa

254 - 218 302 - 162 193 - 114

CLASSIFICA: Avise IV (6 p.), Gignod IV (6 p.), Etroubles III (6 p.), Allein III (2 p.), Etroubles IV (2 p.), La Salle I (2 p.), Charvensod IV (0 p.)

juniores A Charvensod I - Allein I St-Christophe I - Morgex II

girone

A n.d.

409 - 390

CLASSIFICA: Morgex II (6 p.), St-Christophe I (4 p.), Charvensod I (4 p.), Allein I (0 p.)

Lo Gignod I di serie C

juniores A Avise I - Morgex I Etroubles I - Arpuilles I

girone

La formazione Juniores B del St-Oyen (foto Fabrizio Conchâtre)

B 277 - 718 540 - 291

CLASSIFICA: Morgex I (8 p.), Etroubles I (6 p.), Arpuilles I (2 p.), Avise I (0 p.)

juniores b Avise II - St-Oyen I Charvensod II - Morgex IV Morgex III - St-Christophe II Oyace I riposa

girone

A 52 - 121 154 - 131 188 - 171

CLASSIFICA: St-Oyen I (6 p.), Oyace I (6 p.), Morgex III (4 p.), Charvensod II (2 p.), Avise II (2 p.), StChristophe II (0 p.), Morgex IV (0 p.)

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 20 aprile 2015

I Categoria: lo Jovençan

69

II Categoria: il Doues A

II Categoria: il Sarre

■ REBATTA / Tessarin e compagni battono Charvensod; soltanto quattro squadre ancora imbattute

Jovençan si ISSA al comando I CATEGORIA

GIRONE

Ollomont - Gressan Charvensod - Jovençan Doues riposa

A

1079 - 1084 1012 - 1048

CLASSIFICA: Doues (6 p.), Jovençan (6 p.), Charvensod (4 p.), Gressan (4 p.), Ollomont (0 p.)

II CATEGORIA

GIRONE

Gressan - Sarre Doues A - Doues B Valpelline - Aymavilles

A

938 - 949 1048 - 1016 963 - 1048

CLASSIFICA: Aymavilles (6 p.), Doues A (4 p.), Gressan (2 p.), Valpelline (2 p.), Doues B (2 p.), Sarre (2 p.)

III CATEGORIA

GIRONE

Gignod - Valpelline B Chevrot B - Chevrot A Valpelline A - Cogne

A 762 - 599 724 - 733 671 - 662

CLASSIFICA: Valpelline B (4 p.), Valpelline A (4 p.), Chevrot A (4 p.), Chevrot B (2 p.), Cogne (2 p.), Gignod (2 p.)

IV CATEGORIA

GIRONE

A

V CATEGORIA

GIRONE

A

Gressan B - Bionaz A 642 - 591 Chevrot - Bionaz B 542 - 679 Gressan A - Valpelline 725 - 484 Doues - Aymavilles 741 - 626 Cogne riposa CLASSIFICA: Gressan B (8 p.), Gressan A (8 p.), Bionaz B (6 p.), Valpelline (4 p.), Chevrot (4 p.), Cogne (4 p.), Aymavilles (2 p.), Doues (2 p.), Bionaz A (2 p.)

Charvensod B - Gressan Gignod - Cogne

374 - 494 457 - 523

CLASSIFICA: Cogne (6 p.), Gressan (6 p.), Charvensod B (4 p.), Gignod (0 p.)

V CATEGORIA

GIRONE

Jovençan - Bionaz Charvensod A - Pollein

B 477 - 447 560 - 512

CLASSIFICA: Charvensod A (6 p.), Pollein (4 p.), Bionaz (4 p.), Jovençan (2 p.)

JUNIORES Valpelline - Gressan A Bionaz - Gressan B Doues - Jovençan

GIRONE

A 141 - 200 196 - 37 104 - 190

CLASSIFICA: Jovençan (8 p.), Gressan A (6 p.), Bionaz (4 p.), Doues (4 p.), Valpelline (2 p.), Gressan B (0 p.)

BRISSOGNE - Il campionato, almeno per alcune categorie, è giunto a metà strada. A titolo di cronaca da rammentare che soltano più che quattro squadre viaggiano imbattute: sono l’Aymavilles in II, il Gressan A in IV, lo Jovençan negli Juniores e lo Gignod in campo femminile.

Vediamo, categoria per categoria, cosa è successo nella giornata di ieri, domenica.

I CATEGORIA Lo Jovençan, senza strafare, ha piegato sul suo campo lo Charvensod, in giornata no, vittoria che gli consente di raggiungere al vertice della classifica il Doues che ha riposato. Nell’altro incontro, il Gressan, guidato da René Cottino, autore di 254 punti, ha vinto per una manciata di punti sul campo del fanalino di coda Ollomont, che non è anora riuscito a cancellare lo zero in classiifica.

I TABELLINI CHARVENSOD 1012: Eugenio Pinelli 215, Patrick Pétey 196, Laurent Guichardaz 239, Paolo Viérin 183, Fabrizio Viérin 179.

JOVENCAN 1048: Raphael Désaymonet 223, Rudy Brun 243, Roberto Albaney 178, Terence Tessarin 193, Piero Bionaz 211.

OLLOMONT 1079: Andrea Bonato 244, Alex Diémoz 221, Luca Vevey 214, Ivo Nex 162, Michel Vevey 238. GRESSAN 1084: René Cottino 254, Nicolas Antoniotti 149, Roberto Quendoz 209, Fabrizio Sandi 229, René Rosset 243.

III Categoria: lo Gignod

FEMMINILE

GIRONE

Doues - Jovençan Gignod riposa

A 173 - 218

CLASSIFICA: Gignod (6 p.), Doues (2 p.), Jovençan (2 p.)

LE ALTRE CATEGORIE In II Categoria continua nella sua marcia travolgente l’Aymavilles, vincitore sul campo del Valpelline, al quale non sono ovviamente bastati i 239 punti di Paolo Gachet. Sempre in questa categoria annotiamo i primi due punti del Sarre a spese del Gressan e la vittoria

Juniores: il Bionaz

del Doues A sul Doues B, malgrado i 259 punti di François Ansermin, miglior giocatore in campo di categoria.

In III Categoria primi due punti per lo Gignod, vincitore sul Valpelline in formazione rimaneggiata, nel derby del Grand Combin. Interessante è stato in questa categoria il derby di Chevrot, vinto dalla squadra A, guidata da Nicolas Carpentieri autore di 205 punti. Il migliore in campo per questa categoria è stato Sandro Diémoz del Valpelline che ha guidato la sua squadra alla vittoria contro il Cogne.

In IV Categoria continua nella sua marcia il Gressan A, guidato da Ezio Cottino, autore di 190 punti, miglior giocatore in campo. In questa categoria annotiamo i primi due punti del Doues, vittorioso sull’Aymavilles, mentre negli altri due incontri belle affermazioni del Bionaz B sul campo dello Chevrot e del Gressan B sul proprio campo contro il Bionaz A. In V Categoria per il momento nessuna squadra è riuscita a spiccare il volo. Nel girone A sono al comando il Cogne e il Gressan, nel girone B lo Charvensod A, che ieri ha vinto alla grande contro il Pollein.

Negli Juniores il Campionato è giunto alla penultima giornata, che si è conclusa con il successo del Gressan A sul campo del Valpelline, del Bionaz sul Gressa B e della capolista Jovençan, che sente aria di scudettto sul campo del Doues. Individualmente il miglior giocatore in campo della giornata è stato Mathieu Quendoz dello Jovençan con 69 punti.

Tra le donne lo Jovençan, guidato da Vilma Cerise, autrice di 115 punti, ha piegato il Doues, vittoria che gli ha consentito di cancellare lo zero in classifica.

■ Riccardo Savoye

CAMPIONATI INDIVIDUALI

Sabato a Brissogne grande spettacolo con la caccia all’Ommo BRISSOGNE - Sabato 25 aprile sui campi regionali, articolati sulle dieci battute a testa, si svolgerà la 59ª edizione dei Campionati Individuali. La competizione, che sarà onorata dagli oltre duecento giocatori che stanno partecipando al campionato, si svolgerà su sei tracciati di gara. L’avvio verrà dato alle 9 e la conclusione ci sarà al calar del sole, al termine della gara dei “Super” (questo l’ordine di discesa in campo: Raphael Désaymonet, Françcois Ansermin, René Cottino, Roberto Quendoz, Valter Tutel, René Rosset, Laurent Guichardaz, Rudy Brun, Andrea Bonato e David Nex), che si concluderà con la consegna, del

prestigioso “Ommo”, che il vincitore custodirà per un anno.

A titolo di cronaca e di curiosità sono ben 24 i giocatori che sono riusciti ad aggiudicarsi il trofeo. La speciale classifica vede in testa, con 8 sigilli, Bruno Nex di Doues, tallonato a una lunghezza da suo figlio David e dal compianto Renzo Curtaz, al quale va il merito di aver lanciato la competizione 58 anni fa. In terza posizione, con cinque vittorie, Rudy Brun (Pollein), che precede di una lunghezza il compianto Orlando Frachey (Gressan), Riccardo Bornaz (Chevrot) e Paolo Pieropan (Gressan).

I campioni in carica (non potranno di-

fendere il titolo avendo alcuni di loro cambiato categoria): David Nex (I Categoria), Carlo Bataillon (II Categoria), Stefano Belli (III Categoria), Uka Lulzin (IV Categoria), Germano Turille (V Categoria), Vilma Cerise (femminile), Thierry Brumin, Mathieu Quendoz ed Andrea Belli (nelle tre categorie Juniores). Sempre a titolo di cronaca evidenziamo che per la massima categoria il via verrà dato sul campo numero 1 alle 12 per le squadre di Gressan e di Charvensod, alle 14 per quelle di Ollomont, di Jovençan e di Doues e alle 16 per i Super.

■ ri.sa.

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lunedì 20 aprile 2015

CUCINA TIPICA ITALIANA Nel centro storico di Aosta Sonia e Mario vi propongono i menù tipici della classica ed intramontabile cucina italiana, senza però dimenticare anche i gustosi e più tradizionali piatti della cucina valdostana.

Menù degustazione “Carciofi” ANTIPASTI carne salada con nido di carciofi, scaglie di grana e citronette alla menta strudel farcito con salsiccia, carciofi e toma d’alpeggio PRIMO tagliatelle fresche ai carciofi SECONDO agnello al forno con carciofi e patate DESSERT gelatina di agrumi alla crema di vaniglia

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lunedì 20 aprile 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

C

ielo prevalentemente soleggiato con sviluppo di qualche addensamento pomeridiano presso i rilievi di sud-est.

Temperature: in aumento.

Venti: a 3000 metri deboli settentrionali; possibili episodi di foehn nelle valli superiori, brezze pomeridiane altrove.

Tendenza successiva Martedì 21

S

ereno o poco nuvoloso per sviluppo di qualche addensamento sui pendii più assolati.

Temperature: in ulteriore rialzo.

da mercoledì

A

bbastanza soleggiato, con possibili deboli precipitazioni giovedì e sabato.

Accadde oggi E’ il 110° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Teodoro Trichinas e Santa Sara di Antiochia.

1862 - Il chimico Louis Pasteur e il fisiologo Claude Bernard completano con successo il test pubblico per la pastorizzazione, un procedimento che rimuove da alcuni alimenti i microrganismi patogeni sensibili al calore.

1865 - a Bologna nasce la Banca Popolare di Credito. E’ la prima banca popolare italiana.

1964 - Nello stabilimento Ferrero di Alba, nel Cuneese, viene prodotto il primo vasetto di Nutella.

2006 - Simone Origone fissa il nuovo record del mondo sugli sci: sulla pista di Les Arcs, in Francia, raggiunge i 250,40 km/h (record che sarà nuovamente battuto nel 2015).

Sono nati il 20 aprile

0570 - Maometto (profeta di Allah).

1808 - Napoleone III (imperatore di Francia).

1889 - Adolf Hitler (capo del Partito nazista tedesco).

1893 - Joan Mirò (pittore e scultore).

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.32 e tramonta alle 20.28

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 7.50 e tramonta alle 22.32

Situazione generale

L

a graduale rimonta di un’alta pressione sull’Europa mediterranea favorirà il ritorno a condizioni più soleggiate, con delle possibili incursioni modestamente perturbate giovedì e sabato.