Gazzetta Matin del 20 ottobre 2014

Page 1

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 44

lunedì 20 ottobre 2014

www.gazzettamatin.com www.newsvda.it

Poste italiane. Spedizione in A.P.D. L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Aosta

Tel. 0165 231711 centralino segreteria@gazzettamatin.com

EURO 1.50

■ GRESSAN / Maxi rissa

Foto Nadia Camposaragna

VDA news: vieni a visitare il nuovo quotidiano online www.newsvda.it

SETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE, POLITICA, CULTURA, SPORT

BOTTE DA ORBI «Pezzoli» chiuso per 15 giorni

Il bis di Ceres

Il gestore: «ma il tutto è avvenuto all’esterno» GRESSAN - Il discodance Pezzoli di Gressan è chiuso per 15 giorni a causa di una rissa avvenuta la settimana scorsa. Arrabbiato il titolare, perché i fatti sarebbero avvenuti all’esterno del locale. ■ a pagina 23

■ CHATILLON / Per il miele

Meno produzione ma grande qualità

CHATILLON - Cala del 30% la produzione del miele, ma è più buono.

SERVIZI da pagina 3 TRIATLON CULTURA

eeeee Oggi, lunedì 20,

a palazzo regionale ■ a pagina xx sarà svelato il cartellone della Saison culturelle 2014-2015, che avrà come ‘stelle’ Enzo Iacchetti, Francesco Renga e Neri Marcoré con la banda Osiris

■ a pagina 48

CALCIO

Il Vallée d’Aoste crolla anche a Settimo; Aygre ok ■ da pagina 60

■ a pagina 58

PER LA PUBBLICITÀ ADV SRL

■ TRUFFA / Valter Vigliecca, 56 anni, avrebbe gabbato VIP valdostani

PROMETTEVA GUADAGNI DEL 10% MA SI SONO VOLATILIZZATI 4 MILIONI

Il broker: «non voglio truffare nessuno, presto sistemerò tutto» AOSTA - Prometteva guadagni dello 0,80% al mese ai suoi clienti. Ma interessi e capitale si sarebbero volatilizzati. La procura di Aosta ha aperto un fascicolo con l’accusa di truffa ai danni dell’intermediario finanziario, Valter Vigliecca, accusato di

-

TEL:

aver fatto sparire 4 milioni di euro e di essersi reso irreperibile. Ma lui ribatte: «non voglio truffare nessuno, presto sistemerò tutto». ■ a pagina 23

0165.230772 CELL: 366.6174591 - EMAIL: INFO@ADVSRL.IT


2

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


1P °

PRIMO PIANO

lunedĂŹ 20 ottobre 2014

3

La gioia dei fratelli CunĂŠaz e dei parenti per il ritorno al successo di Ceres (foto Nadia Camposaragna)

di Luca MERCANTI AOSTA - Ceres dei fratelli Cuneaz di Valpelline, Jardin di Jean-Antoine Maquignaz di Valtournenche e Baronne di Michele Bionaz di Brissogne sono le regine regionali 2014 rispettivamente in Prima, Seconda e Terza categoria. Finale regionale baciata dalla fortuna quella andata in scena ieri, domenica 19, ad Aosta. Una giornata dalle temperature da fine estate (e non certo decisamente autunnali come nelle ultime edizioni) ha infatti attirato tantissimi appassionati all’arena della Croix Noire, le cui tribune sono state gremite in ogni ordine di posto anche da molti giovanissimi che si sono goduti dei bei combattimenti sin dalle prime battute. In Prima categoria i sorteggi hanno messo di

fronte nella parte alta del tabellone forse troppo presto alcune big, scombinando qualche pronostico. CosĂŹ Bijou di Enrico Grivel di Courmayeur (regina regionale nel 2012), una delle favorite, ha ceduto il passo a Villa di Livio Pervier di Aosta, la quale ha poi conteso il bosquet in una finale durata addirittura 38 minuti a Ceres, che si è ripresa cosĂŹ il titolo giĂ vinto nel 2011. Molto bella anche la finale del secondo peso (23 minuti), con Jardin che alla fine l’ha spuntata su Mandoline di Gildo Bonin di Gressan, in quella che è stata una rivincita dopo lo scontro durato 52’ l’anno scorso. In Terza categoria praticamente non c’è stata finale, perchĂŠ Passion di Christopher Letey di Aymavilles, non ha neppure accennato a combattere contro Baronne.

â– BATAILLES DE REINES/ Regina regionale nel 2011, si è ripetuta ieri

CERES CONCEDE IL BIS I bosquets di Seconda e Terza categoria a Jardin e Baronne

Jardin di Jean-Antoine Maquignaz di Valtournenche, regina di Seconda

Baronne di Michele Bionaz di Brissogne, regina in Terza

"553&;;"563" ;005&$/*$"

5VUUP M PDDPSSFOUF QFS MB UVB B[JFOEB BHSJDPMB

$J QPUFUF USPWBSF BODIF B 4"*/5 $)3*4501)& MPD (SBOE $IBSSJFSF EJ GSPOUF BMM "TTFTTPSBUP "HSJDPMUVSB

In Salita

In Discesa

La loro Ceres, dopo il successo nella finale regionale del 2011, al ritorno alla Croix Noire centra il bis, conquistando il bosquet in Prima categoria. Per i vincitori EDY E CHRISTIAN una risposta a chi, proprio nel 2011, aveva CUNEAZ parlato di vittoria non Allevatori del tutto convincente. Valpelline

GIUSEPPE BALICCO Presidente Associazione Amis Batailles de Reines

HENRI BATTILANI Sciatore

Edizione fortunata, la cinquantasettesima, per il nuovo corso dell’Associazione: il tempo splendido ha attirato un pubblico numerosissimo, i combattimenti sono stati belli e incerti sino all’ultimo, non si sono verificati incidenti. Complimenti.

Lo specialista delel discipline veloci di Gressan è stato inserito nel gruppo di Coppa del Mondo della nazionale azzurra. Per il talentuoso classe 1994 l’esordio assoluto dovrebbe avvenire a Lake Luise, in Canada, il 29 novembre. In bocca al lupo.

CHRISTOPHER LETEY Allevatore Aymavilles

MASSIMO LOMEN Responsabile Cittadella dei giovani

AMEDEO GIOVANNELLI presidente Rouge et Noir Basket

La sua Passion arriva alla finale di Terza categoria a sorpresa, poi di fronte a Baronne non combatte. Per l’esordiente allevatore di Aymavilles prima un pizzico di delusione, poi viene rincuorato dai tanti applausi del pubblico, e pensa al grande risultato ottenuto.

Grande iniziativa che ha riscosso un eccellente risultato quella del “Tourism Job Dayâ€? organizzato alla Cittadella dei giovani di Aosta. peccato, però, molte persone non abbiamo potuto effettuare i colloqui a causa di un errore di comunicazione.

La quinta sconfitta consecutiva mette in luce tutte le carenze della Moretti Zero, che nonostante una difesa d’acciaio, un coach (Ranuzzi) che sta facendo di tutto per limitare i danni, non riesce a sbloccarsi e ancora una volta segna meno di 50 punti. Gli infortuni, poi, non aiutano un roster deficitario.


4

1P ■ prima categoria / La bovina d °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

CERES... C’É

Erika DAVID inviata alla Croix Noire

N

In alto festa per Villa di Livio Pervier, seconda classificata; a sinistra la finale tra Villa (10) e Cerès (9)

Moureun di Claudio Berthod, fuori nei quarti

ervosa, scattante e cattiva. Era tra le favorite e ha fatto centrare i pronostici a molti. Cerès, dei fratelli Cunéaz di Valpelline, ha allontanato Villa, di Livio Pervier di Aosta, tra un boato di tifosi, amici, parenti e del pubblico sciogliendo una tensione che durava da 38 minuti e aggiudicandosi il secondo bosquet, dopo quello del 2011. Una finale non semplice e per nulla scontata, Cerès (728 kg) ha trovato pane per i suoi denti Villa (785 kg), più pesante e massiccia, sembrava potesse prendere il sopravvento più volte. Cerès parte subito all’attacco, ma la bovina dell’allevatore di Arpuilles non si fa sorprendere. Le due regine si affrontano senza esclusione di colpi per poi fermarsi per una lunghissima fase di studio, interrotta da qualche colpo e da qualche fischio da parte del pubblico e il richiamo dello speaker, Laurino Réan, ad avvicinare i due animali. Dopo 38 minuti la stoccata finale con Cerès che travolge e spinge via Villa.

La giuria fa pronostici sulla vincitrice; in basso Dragon di BorinatoArnod, fuori nei quarti

In semifinale la bovina dei Cunéaz non ha avuto troppe difficoltà. Sul suo cammino ha incontrato Guerra (694 kg) di Eddy Bignon di Pollein che non aveva nessuna voglia di combattere, provata da un ottavo di finale molto intenso con Souris di Nicole Favre. Tirata in arena dal suo allevatore e spinta da al-

cuni membri della giuria Guerra si arrende in breve tempo agli attacchi rapidi ed efficaci di Cerès. La rapidità ha caratterizzato anche i quarti di finale della regina regionale nel combat contro Moureun (797 kg) di Claudio Berthod di Doues. Dall’altra parte del tabellone Villa di Pervier


1 P dei fratelli Cuneaz bissa la vittoria del 2011 °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

É, DI NUOVO

L’incoronazione di Cerès dei fratelli Cuneaz

in semifinale si è trovata di fronte Buisson (678 kg) dei fratelli Clos di Jovençan in un incontro rapido e indolore come nei quarti di finale quando ha affrontato Dragon (780 kg) di Borinato-Arnod di Quart. Sono riuscite a prendere un campano anche Viky (726 kg) dei fratelli Jorda-

ney di Bionaz, fermata da Buisson dei Clos e Marmotta dei fratelli Viérin di Pollein che ha dovuto arrendersi a Guerra di Bignon. Da segnalare anche il campano conquistato da Souris di Nicole Favre (682 kg) di Doues fuori negli ottavi dopo un lunghissimo combattimento con Guer-

ra di Eddy Bignon. A primeggiare sulla bilancia, in mattinata, Tormenta di Valentino Savioz, l’unica a sfondare il limite degli 800 kg e fermando l’ago della bilancia sugli 862 kg. Massa che però non ha portato fortuna alla biovina di Savioz, fuori subito ai sedicesimi di finale.

5

«UNA FINALE AL CARDIOPALMA!»

osì no, non C me l’aspettavo proprio!».

Convinto del valore della regina della stalla e, dentro di sé, di una buona prestazione in campo, a Edy Cuneaz (in foto), proprietario insieme al fratello Christian di Cerès (per la seconda volta, dopo il 2011, regina di prima categoria), il pensiero di conquistare un bosquet alla regionale, dopo tre anni di assenza dalla Croix Noire, sembrava un azzardo forse un po’ troppo grande. «Ho iniziato a pensare che potesse farcela quando ho visto che vicino alle transenne non mollava, non mollava mai ed è andata!» La vittoria, sognata, sperata e poi voluta a tutti i costi va dedicata a qualcuno... «Questa vittoria va sicuramente alla mia famiglia, a noi perché in questo modo abbiamo dimostrato, a tutti quelli che nel 2011 pensavano che fosse solo stata fortuna, quanto vale davvero Cerès». Livio Pervier di Aosta con la sua Villa è sul prato della Croix Noire dopo essersi giocato la finale regionale per la prima volta da quando, 25 anni fa, ha messo in piedi l’allevamento di Arpuilles.

ITS

«É un’emozione enorme, ci credevo, per questo sono arrivato qui. Villa è la mia regina di casa e ora puntiamo sulla discendenza, sperando che siano femmine!». Ad assistere alla finale, leggermente in disparte, il figlio di Livio, Steve, veterinario, con il piccolo Orlando che incita la protetta del nonno. Steve è medico veterinario e segue il combat nelle doppie vesti di medico e proprietario della finalista. Di reines ne ha viste tante, quanta emozione c’è a vedere finalmente una reina di casa che si gioca la finale? «Tanta, direi che una finale al cardiopalma!» ■ er.da.

JERUSEL GIDIO BAGNO, RISCALDAMENTO, ENERGIE ALTERNATIVE s STUFE, TERMOCAMINI, TERMOSTUFE PELLET-LEGNA s CALDAIE PELLET-LEGNA AUTOMATICHE - GASOLIO - GAS s SISTEMI SOLARI s TUTTO PER L’ARREDO BAGNO, SAUNA E WELLNESS

La N°1 delle caldaie combinate legna/pellet

MEGASUN Leader mondiale dei pannelli solari

NOVITÀ Termostufa a pellet con bruciatore multicombustibile

In alto la premiazione di Viky dei fratelli Jordaney di Bionaz; in basso da sinistra la premiazione di Buisson dei fratelli Clos di Jovençan e qui in basso Steve Pervier con il piccolo Orlando

SALLE DE BAIN s ESPACE DETENTE

AYMAVILLES

VERRES

FULLY

Rue Folliex, 26 Tél. 0165.902294 Fax 0165.902066

Rue Circonvallazione, 139 Tél. 0125.921008 Fax 0125.893502

Dépot et service après vente Avenue du Longer, 56 Fully Tél. 0041 796382126

www.jerusel.it s info@jerusel.it


6

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


lunedì 20 ottobre 2014

1 P ■ tra la gente / In trepida attesa alla Croix Noire °

primo Piano

7

Tutti pazzi per le reines Danila CHENAL inviata all’arena Croix Noire

S

Dall’alto in basso: Augusto e Santina di Cogne; Eugenio e papà Sesto di Doues; Carlo e Elio di Aymavilles e Jovençan

palti della Croix Noire di Aosta gremiti, complice la calda giornata autunnale, fin dalle undici della mattina di ieri, domenica 19 ottobre, appuntamento clou della stagione di combattimenti tra bovine iniziata nel mese di marzo. In attesa della 57a finale regionale del Concours Amis Batailles de Reines molti degli spettatori si concedono un picnic: c’è chi sgranocchia panini ma c’è anche chi è arrivato da casa con il pranzo completo. Sono in arrivo da tutta la Valle d’Aosta ma anche dalla Francia, dalla Svizzera, dal Piemonte e dalla Lombardia. Sylvie e Chiara di Quart sono al seguito dell’azienda agricola Ramires di Quart che nella sfida finale conta su Mandarine in prima categoria e Cheyenne in terza. Per scaramanzia non fanno pronostici e incrociano le dita sperando comunque in un bello spettacolo. Hanno varcato il confine Denis e Maria e dal paese di Bovernier nel Canton Vallese sono sbarcati all’arena perché «seguiamo i combats vallesani e abbiamo sentito parlare bene della finale valdostana». «Speriamo vinca un allevatore della bas-

Da sinistra: davanti Egidio e Paola di Chambave e dietro il giovane Marco con Daniela e Davide di Châtillon

sa valle» dicono in coro Valerio, Mattia e Miriana di Lillianes. E’ nonno Giovanni ad avere trasmesso la passione per le ‘reine’ alla nipotina Amina che dice «non mi perdo mai l’eliminatoria di Valtournenche». Ha 90 anni Sesto di Doues: «Sono mancato a una sola finale regionale» commenta. Tifano per le stalle di Maquignaz e Viullermoz di Valtournenche «a digiuno di titoli ma prima o poi accadrà di avere una regina» Renzo, Bruna e il nipotino Raphaël. «Un allevatore di Fénis ci ha parlato in termini entusia-

stici degli incruenti combattimenti e così abbiamo deciso di venire a vedere di persona» sottolinea un’allegra famigliola in arrivo da Varese. Tra il gruppetto di amici di Sondrio ci sono due habitué che dicono «la nostra è una vera passione». Hanno fatto amicizia per solidarietà con gli allevatori della Monte Cervino Egidio, Paola, Marco, Daniela e Davide in arrivo da Chambave e Châtillon. Carlo e Elio di Jovençan tifano per le stalle dei Bonin e dei Clos. Un nutrito gruppo di amici attorno a una tavola imbandita è «in

arena per godere lo spettacolo ma teniamo per le mucche di Verrayes». Vilma, Davide e Simone sono scesi da Chamois: «Alla finale non si può mancare ma noi siamo appassionati di combats di capre e in stalla ne abbiamo quattro». Tifano per Naël Gerbelle cinque amici in arrivo dalla Grand Paradis. Samuela e il piccolo Raffaele sono giunti dalle valli piemontesi di Lanzo. Racconta il papà: «Il nostro comitato festeggia quest’anno 35 anni. Le nostre ‘combattenti’ sono tutte di razza valdostana».


1P °

primo piano

8

NELL’ARENA CIBO E BUON VINO E TIFO DA STADIO PER LE REGINE DELLE CORNA

lunedì 20 ottobre 2014

L

a finale regionale è anche un momento di convivialità e sugli spalti gli spettatori stringono amicizia con i vicini, si scambiano formaggi e salumi che non mancano mai nei panieri ricolmi di provvigioni, brindano in attesa dell’inizio dei combats che di anno in anno si fanno più avvicenti e già dalle prime battute obbligano a stare con gli occhi incollati all’arena. Il pubblico non è avaro di applausi che spesso sottolineano un combattimento particolarmente agguerrito.

Rinaldo, Ezio, due Edy, Gildo Barbara con Emilie in braccio e la giovane Sylvie

Da sinistra: Amina, nonno Giovanni e mamma Nadia da Sarre; Alessia, Giovanni con i figli Cristiano e Alice in arrivo da Varese e Valerio, Mattia e Miriana da Lillianes

Da sinistra: il gruppo di amici della Grand Paradis: Laurent, Nadir, Laurent, Steve e Marta; da QuartSilvie, Chiara, Céline e Coralie

Da sinistra: Raphaël con i nonni Renzo e Bruna di Vlatournenche; Vilma, Davide e Simone da Chamois e Denis e Maria dal Canton Vallese

Da sinistra: il piccolo Raffaele con mamma Samuela in arrivo dalle valli di Lanzo e da Sondrio il gruppo di amici Alessia, Luca, Giovanni, Christian e Matteo


lunedì 20 ottobre 2014

w w w. p r a m o t t o n m o b i l i . i t

NUS • VALLE D’AOSTA TEL +39 0165 76 76 92 FAX +39 0165 76 74 86

9


10

1P ■ seconda categoria / Battuta dopo u °

primo piano

«Non riesco ancora a crederci»

I

l bosquet della reina più forte della seconda categoria vola a Valtournenche. Aimé Maquignaz sembra non crederci, porta le mani al cielo e sale a cavalcioni di Jardin, la regina di suo figlio Jean Antoine: la gioia è incontenibile e i festeggiamenti non saranno mai abbastanza per un traguardo come questo. «É incredibile - commenta Jean Antoine -, ora come ora sono un po’ incredulo. Sono sei anni che partecipiamo alla regionale e sono sei anni che otteniamo dei bei risultati. Questa volta posso dire che siamo stati ampiamente ripagati delle nostre fatiche. Avere una regina nella propria stalla è qualcosa di inspiegabile, è un traguardo immenso. Vorrei dedicare questa vittoria in particolare a mia zia Maria, a mio zio don Luigi e a mio padre che, nel suo libro uscito pochi giorni fa,aveva già predetto la vittoria di questa incredibile regina». In effetti Jardin è una reina abituata alle fasi regionali, è la quarta volta che partecipa alle ultime battute dei combattimenti, ma la sua avver-

lunedì 20 ottobre 2014

JARDIN fa diverti Alessandra BORRE inviata alla Croix Noire

I

saria non era da meno. Mandoline è l’orgoglio di casa Bonin. «E’ andata più che bene - commenta Sandro Bonin -, questa regina ci rende fieri. Il 2014 è stato un anno molto particolare, oltre a Mandoline anche Farouche, con la sua vittoria all’Espace Mont Blanc di Chamonix ci inorgoglisce. Siamo felici e non ci aspettavamo un risultato del genere. L’avversaria di Mandoline, Jardin, è una mucca veramente forte e bella: meritava la vittoria». ■ ale.bo.

n seconda categoria è stata un’edizione emozionante e carica di colpi di scena, che ha incoronato Jardin di Jean Antoine Maquignaz. Il trono, conquistato nell’anno 2013 da Mélodie di Pietro Busso, diventa vacante ai sedicesimi, quando l’ex regina viene scalzata da Merleun dei fratelli Viérin di Pollein in un incontro dal finale tutt’altro che scontato. Stessa sorte è toccata a Reinetta dei fratelli Quendoz che, passata dalla terza alla seconda categoria il giorno stesso, viene eliminata ai sedicesimi per mano, (o meglio per corna!), di Marmotta di William Guala di Introd, reina che arriverà fino ai quarti di finale. I combats diventano più che interessanti a partire dagli ottavi, fase durante la quale Villa di Anselmo Chabloz di Quart, nonostante la stanchezza e la potenza della sua avversaria, Bataillon di Simon Charbonnier di Aosta, battaglia con tutte le sue forze e vince il bosquet della più combattiva. I quarti vedono affrontarsi Eclair di Luca Elex di Nus contro Zara della società Lo Tsantì di Aosta, Marmotta di Guala di Introd contro Jardin di Jean Antoine Maquignaz di Valtournenche, Bijou

di Amato Vuillermoz sempre di Valtournenche contro Bataillon di Simon Charbonnier di Aosta e infine Belen di Bruno Ronco di Issime che si è dovuta piegare, dopo un incontro molto combattuto e avvincente, a Mandoline di Gressan, la reina di Gildo Bonin passata dalla prima alla

La finalissima tra Mandoline (49) e Jardin (73)

La semifinale tra Bijou e Mandoline

seconda categoria. Nonostante la stanchezza le regine accedono alla semifinale senza dare segni di cedimento e regalano agli spettatori uno spettacolo degno di una finale. A scontrarsi nella fase precedente alla finale sono Jardin contro Eclair e Mandoline contro Bijou. Ad


1 P una finale di 23 minuti la nipote d’arte Mandoline °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

11

ire la Croix Noire

A sinistra festa per la regina Jardin, a destra la premiazione di Mandoline di Gildo Bonin, seconda classificata

A sinistra Bijou di Amato Vuillermoz di Valtournenche, sotto Eclair di Luca Elex, fuori in semifinale

avere la meglio sono Mandoline e Jardin, ma a divertire è soprattutto Jardin che batte la sua avversaria in semifinale con una cornata spettacolare al limite della balaustra a est dell’arena. La finale, resa interessante dalla promettente fase precedente, si dimostra assolu-

tamente all’altezza: un combattimento di circa 23 minuti che vede contrapposte una “nipote d’arte” come Mandoline (la mucca porta infatti lo stesso nome della nonna, mancata tre giorni prima della nascita della regina e campionessa a sua volta nel 2001), e Jardin, re-

gina che ha sempre ottenuto dei buoni risultati sia alla regionale che nelle fasi eliminatorie.A trionfare, dopo diversi colpi di scena, è Jardin, permettendo così ad Aimé Maquignaz (papà del proprietario della reina) di liberarsi in un’esultanza senza eguali.

ASSETTO RUOTE - GOMME DI OGNI MARCA VENDITA E RIPARAZIONE CERCHI IN LEGA TAGLIANDO MULTIMARCA - AMMORTIZZATORI, FRENI, MARMITTE

Da sinistra Marmotta di William Guala e Bataillon di Simon Charbonnier, fuori nei quarti; sopra Belen di Bruno Ronco di Issime

o d n a u q p o t Sempre al ! à t i l a u q i d si parla Villa di Anselmo Chabloz premiata come bovina più combattiva

SAINT-MARCEL (AO) ZONA INDUSTRIALE N. 9 TEL. 0165-768675 CELL. 349-0970793 - reangomme@libero.it


1 P ■ terza categoria / Alla bovina di Michele Bionaz sufficienti pochi second °

primo piano

12

lunedì 20 ottobre 2014

A BARONNE basta solamen

Festa grande per la Regina Baronne di Michele Bionaz di Brissogne

fotoservizio Nadia Camposaragna

Renato DUCLY Inviato alla Croix Noire

Tiki di Ymac Frassy di Arvier si è arresa in semifinale alla futura Reina

aosta - Ore 19:07, Baronne di Michele Bionaz (bovina accompagnata per l’intero pomeriggio da Alex Parleaz) e Passion di Christopher Letey fanno l’ultimo ingresso al centro dell’arena. E’ il momento della verità. Solo una di loro lascerà la Croix Noire col bosquet di Reina di Terza Categoria. Titolo che si decide in un soffio, tempo di arrivare in postazione, uno sguardo minaccioso di

Baronne ed è finita. Passion se ne va e lascia la vittoria all’avversaria. Si archivia in questo modo la 57ª Finale Regionale nei pesi piuma; categoria che ha visto ai nastri di partenza 67 papabili reines fino a 560 kg di peso, tra cui nove bovine scese dalla Seconda rispetto alle qualificazioni, ma orfana della campionessa in carica Reinetta dei Frères Quendoz, la quale, mettendo su 41 kg, è salita al secondo peso, arrendendosi, però, ai sedicesimi dinanzi a Marmotta di William Guala.

Il bosquet, quindi, ha preso la via di Brissogne, in una stalla già abituata ai trionfi regionali, grazie anche alla nonna di Baronne, quella Guerra che si aggiudicò il titolo di primo peso nel 2002 e 2003 (Bijou, la mamma, invece, è stata reina di Prima nel 2012 con i colori della stalla di Enrico Grivel). Nelle vene di Baronne scorre quindi sangue blu e lo hanno avvertito le avversarie che si sono trovate testa a testa con lei: Ribot di Aurelio Crétier nei trentaduesimi, Paris di Romeo Tho-


1 P ndi per far fuori in finale Passion di Christopher Letey °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

nte uno sguardo

13

Michele Bionaz: «Non me l’aspettavo» Christopher Letey: «Nessun rimpianto»

La premiazione della seconda classificata Passion di Christopher Letey di Aymavilles

Pastis della società La Borettaz di Gressan ha alzato bandiera bianca nei quarti contro Tiki

masset nei sedicesimi, Princesse della Società La Borettaz negli ottavi, Lion di Stefano Linty (la regina del peso di categoria con 560 kg) nei quarti e Tiki di Ymac Frassy in semifinale, prima, naturalmente, della vice-reina Passion. In parallelo, proprio Passion costruiva il suo cammino verso la finale facendo fuori Gitane di Aurelio Jacquemod, Chanel di Alfredo Girod, Farouk di Renzo Marquis, Cobra di Silvano Roveyaz e Pepita di Nello Girod. Nelle fasi finali, men-

tre Baronne (senza dover combattere) e Passion (dando vita a un bel combat) eliminavano Lion e Cobra ai quarti, Pepita (al termine di una sfida durata ben 26 minuti, che, forse, gli saranno fatali successivamente) e Tiki (risolvendo in tempi brevi la pratica) accedevano in semifinale rispettivamente ai danni di Bouleun dei Frères Quendoz e Pastis de la Borettaz. Quindi, dura poco la semifinale tra Passion e Pepita: iniziale fase di studio, attacco veloce e vittoria della bovina di

Christopher Letey. Più combattuta l’altra sfida tra Baronne e Tiki: un immediato attacco seguito da uno stop, bovine che scavano, altro attacco e bello spettacolo finché la reina di Michele Bionaz piazza la cornata decisiva. Detto della brevissima finale, una bella soddisfazione l’ha portata a casa anche Neal Gerbelle grazie alla sua Fribourg, eliminata sì agli ottavi da Lion di Linty, ma premiata con un campanaccio quale bovina più combattiva della categoria.

BRISSOGNE - Sarà anche abituato a vincere Michele Bionaz (sesto titolo regionale per lui), ma conquistare un bosquet alla finalissima è sempre una grandissima emozione. «La giornata è trascorsa ottimamente - afferma al termine dell’ultimo combat della sua reina -; non me l’aspettavo. Sapevo che Baronne era forte, ma forse non così tanto. Sono molto contento, è una bovina di cinque anni, allevata da noi e alla seconda Regionale. E’ una vittoria che dedico a tutta la famiglia e in particolare a mia mamma e ai miei nipotini Jasmine e Jody, i quali non erano presenti in arena. Un grosso ringraziamento va poi ad Alex Parleaz, che ci ha aiutato quest’oggi nell’accompagnare Baronne sul campo, visto che si tratta di una mucca un po’ difficile da gestire». «Una vittoria inaspettata che ci consente di riportare a casa un bosquet, dopo l’ultimo targato 2009 con Feysan; sono contentissimo» fa eco Patrick Bionaz, mentre un pizzico di emozione traspare anche sul volto di Alex Parleaz. «Sono molto onorato della fiducia che Michele mi ha da-

Disco rosso in semifinale contro Passion per Pepita di Nello Girod di Fontainemore

Lion di Stefano Linty di Issime è stata sconfitta nei quarti di finale dalla futura vincitrice Baronne

to chiedendomi se lo potevo aiutare con Baronne; oggi è un’emozione anche per me, ho la pelle d’oca. Sono stracontento per loro». E soddisfazione, nonostante la sconfitta in finale, c’è anche in casa Letey. «E’ stata la mia prima Regionale e alla vigilia la finale era un risultato inaspettato; l’averla conquistata è già un lusso - è il commento lucido a fine combat di Christopher Letey -. Personalmente ero già felicissimo del solo fatto di partecipare, poi una volta lì è ovvio che un pensierino l’ho fatto, ma non ci sono assolutamente rimpianti. Passion ha cinque anni, l’ho comprata da manza e quest’anno è stata la prima volta che l’ho portata ai combat, in precedenza aveva combattuto solo tra i moudzon. Oggi ha dimostrato di essere una reina e spero di essere qui anche il prossimo anno; per me questa è una grande soddisfazione che ripaga dei sacrifici fatti durante l’anno». Un giusto riconoscimento per uno dei tanti giovani che coltiva la Passion(e) per le batailles. ■ re.du.

Cobra di Silvano Roveyaz di Gressan stoppata nei quarti

Bouleun dei fratelli Quendoz di Jovençan che non è riuscita ad andare oltre ai quarti contro Pepita


1 P ■ ottavi 1ª categoria / Combat veloci, qualche sorpresa ed eliminazioni ‘eccellenti’ °

primo piano

14

lunedì 20 ottobre 2014

«Arrivare qui è comunque un onore» Mathieu COURTHOUD inviato alla Croix Noire

M

algrado la grande assenza di Malice, regina uscente della stalla di Piero Busso di Donnas, non gravida, lo spettacolo e i colpi di scena non si sono fatti desiderare nella classe regina. Le bovine si sone infatti dimostrate combatttive sin dalle prime battute, inscenando degli ottavi di finale da cardiopalma dove i sorteggi hanno fatto incontrare diverse favorite della vigilia, trovatesi tutte nella parte alta del tabellone. Nel primo ottavo hanno incrociato le corna Villa di Livio Pervier e Bijou di Enrico Grivel, entrambe teste di serie, con un combat molto veloce che ha visto la vittoria della prima, a discapito della regina 2012 di Enrico Grivel, che commenta così : «Non mi aspettavo l’eliminazione, anche se alla regionale non si può mai prevedere nulla». Rapidi anche il secondo e il terzo ottavo tra Bufera di Marco Demoz e Dragon di Arnod Borinato e Viky dei Frères Jordaney e Drapeau di Patrik Jacquemod, che ha visto la qualificazione ai quarti per Bufera e Viky, con un po’ di rammarico per Patrik Jacquemod: «Speravo almeno nel passaggio ai quarti, ma la fortuna non ci ha assistiti nei sorteggi». Sono stati invece un po’ più lottati e lunghi i successivi combats tra Mandarine di Davide Ramires e Buisson dei Frères Clos e Ceres dei frères Cuneaz e Moureun di Gildo Vallet, con i propietari delle bovine eliminate, Mandarine e Moureun, che analizzano così l’esclusione: «Siamo molto soddisfatti della nostra bovina - spiega Davide Ramires - l’eliminazione era nell’aria dal momento che era molto stanca dei duelli precedenti». Appagamento anche per Gildo Vallet: «Oggi è andata bene così, e già essere arrivati agli ottavi ci rende fieri del nostro lavoro». Di nuovo duello rapido il sesto, con Moureun di Claudio Berthod e Ardita di Eddy Bignon che ha visto l’eliminazione di quest’ultima, come racconta lo stesso Eddy: «Certo che passare gli ottavi non sarebbe stato male, ma bisogna anche sapersi accontentare». Marmotta dei Frères Viérin impegnata con l’omonima di Patrick Brocard e Guerra di Eddy Bignon occupata nel duello con Souris di Nicole Favre, sono state protagoniste invece di due combats intensi e duraturi, con le bovine imo-

Il combat della futura regina Ceres dei fratelli Cunéaz contro Moureun di Gildo Vallet

Fotoservizio Alexis Courthoud

Davide Ramires e la sua Mandarine

Eddy Bignon con la sua Ardita

Bijou di Enrico Grivel

Marmotta di Patrick Brocard

pegnate sull’erba dell’arena Croix Noire per più di 10 minuti, con Marmotta di Brocard e Souris di Favre che hanno dovuto abbandonare il sogno di diventare le regine di prima categoria: «Ci siamo presentati senza aspettative- confessa Brocard - e perciò non possiamo che essere felici per il risultato raggiunto». Felicità anche da parte di Nicole Favre, che riconduce con il sorriso la sua Souris ai box: «Non mi aspettavo di trovare la mia bovina a lottare contro le favorite della categoria, perciò il bilancio non può che essere positivo».

Il combat tra Souris di Nicole Favre e Guerra di Eddy Bignon

Drapeau di Patrick Jacquemod

Sorridente e comunque soddisfatta Nicole Favre


lunedĂŹ 20 ottobre 2014

15


16

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


1 P ■ ottavi di 2ª categoria / Solo un grande spavento per Farca di Aurelio Crétier °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

17

«Onore a chi è più forte» Simone NIGRISOLI inviato alla Croix Noire aosta - Diventano decisivi già gli ottavi di finale dei combats di seconda categoria, dove le bovine più agguerrite hanno dato spettacolo e fatto vedere la voglia di vincere. Spettacolare è stato il combattimento tra Belen di Bruno Ronco contro Farca di Aurelio Cretier, dove quest’ultima è stata scaraventata a terra dalla bovina di Issime che di prepotenza si è aggiudicata il passaggio ai quarti. Commenta così Mélanie Crétier, figlia di Aurelio: «Farca oggi ce l’ha messa tutta, però è andata così, l’altra era decisamente più forte, ha fatto anche una brutta caduta ed eravamo preoccupati che si fosse fatta male, per fortuna la caduta non ha comportato conseguenze». Vittoria di Eclair di Luca Elex contro Gitane di Alino Marquis, che commenta: «sono comunque soddisfatto di quello che ha fatto Gitane, ha affrontato tre incontri duri prima di questo e sono convinto che abbia fatto il possibile anche se ha perso, dopotutto è già bello per me essere qui». Zara della società agricola Lo Tsanti si è imposta su Plontzon di Claudio Berthod, e il figlio Joel ha spiegato: «era la prima volta che potavamo Plontzon a combattere, ha fatto regina a Verrayes, ha fatto dei bei combattimenti, ma contro Zara non c’è stata storia, era decisamente più forte». Un altro combattimento ha visto trionfare Marmotta di William Guala su di Bandit di Eddy Bignon, che ha spiegato: «sono sempre soddisfatto anche se perdono, al final combat o arrivi fino alla fine o niente». Una scatenata Jardin di Jean Antoine Maquignaz ha fatto scappare subito Merleun dei Freres Viérin, e Michel Celesia commenta: «Merleun ha fatto la sua bella figura e ha battuto la regina in carica, e dopo di lei ha combattuto con altre due bovine dello stesso livello, purtroppo questi sono i sorteggi, ma sono comunque soddisfatto». Passa il turno anche Mandoline di Gildo Bonin, dopo aver affrontato Regina di Deval-Empereur, e Ivo Empereur commenta: «Sono contento di quel che abbiamo fatto fino ad adesso, sono soddisfatto e non me lo aspettavo». Non delude nemmeno una delle più attese, la regina Bijou di Amato Vuillermoz, che batte Monella di Dorino Segor; a prendere la parola è Joseph Patruno: «Oggi Monella ha perso contro una delle più forti e mi sta bene così, l’abbiamo acquistata in primavera e non era nei nostri piani farla combattere, poi l’abbiamo testata ad Antey e si è qualificata, non potevo chiedere di più a questa mucca». Infine Vittoria di Bataillon di Simon Charbonnier contro Villa di Anselmo Chabloz, che dichiara: «Villa è una mucca che dimostra sempre di essere in gran forma, è giovane e già mi dà molte soddisfazione, ci tengo a ringraziare il mio amico Minuzzo che mi ha aiutato oggi».

Mélanie Crétier sorride accanto alla sua Farca

Belen scaraventa a terra Farca di Aurelio Crétier (foto Nadia Camposaragna)

Michel Celesia con André e la mucca Merleun

Qui accanto, Eddy Bignon con Bandit; più a destra, Deval e Empereur con Regina

Alino Marquis con Gitane

Joseph Patruno con Monella

Joêl Berthod con Plontzon


18

lunedĂŹ 20 ottobre 2014

AUTORIPARAZIONI

ONI

GIACHINO

GI

Saint-christophe (AO) 7, loc. Grande Charriere tel. 0165 42207


1P °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

19

■ ottavi 3ª categoria / Massimiliano Chabod abbraccia nei box la sua Strega, qualificatasi una settimana fa al Pont Suaz

«Alla fine ha ceduto, ma quanta felicità lo stesso» La figlia d’arte Mélanie Crétier: «La finale regionale ha un fascino tutto suo, per andare avanti dipende da chi trovi sulla tua strada» Patrick BARMASSE Inviato alla Croix Noire

C

omunque è andata, già esserci è stato un successo. E’ questa la sensazione percepita nel cuore della 57ª finale regionale delle Batailles de Reines, ovvero nei box, dove soddisfazione e delusione si sono alternati a moto perpetuo per tutta la giornata. La prima reina a uscire sconfitta dagli ottavi di finale di terza categoria è stata Dragon dell’azienda agricola Verney di Gressan, 3ª nell’eliminatoria di Aymavilles, che nonostante i dieci chilogrammi in più rispetto a Cobra di Silvano Roveyaz (558 contro 548), alla fine è stata costretta a cedere il passo. «E’ stata una sfida in cui si poteva vincere come perdere, se solo si fosse avvicinata in maniera un po’ più decisa all’avversaria, probabilmente ci sarebbe stato un frangente in cui avremmo anche potuto portare a casa l’incontro. E’ andata così, pace», commenta non appena rientrato dal terreno di gara Bruno Gerbore. Soddisfazione, nonostante la sconfitta, quella espressa da Michael Antoniotti, giovane collaboratore dell’azienda agricola di Bruno Bal di Ollomont, che ha registrato lo stop di Chiendra (539 kg) contro Pepita

MIchael Antoniotti, giovane collaboratore dell’azienda agricola di Bruno Bal di Ollomont, nei box insieme a Chiendra

di Nello Girod di Fontainemore (556 kg), quest’ultima qualificatasi nell’eliminatoria di Montjovet in seconda categoria. «Chiendra ha dato quello che ha potuto, già essere qui è positivo, anche perché si tratta di una vetrina che corona un anno di sacrifici», commenta Antoniotti. Letteralmente al settimo

cielo Massimiliano Chabod di Charvensod, intento ad abbracciare la sua Strega (541 kg), giunta all’appuntamento conclusivo delle Batailles 2014 dopo aver staccato il pass appena una settimana fa nell’ultima eliminatoria del Pont Suaz. «E’ andata benissimo così, se tutti gli anni riuscissi a qualificare una reina alla

Regionale sarebbe perfetto - dichiara Chabod -. Ha combattuto benissimo, soprattutto considerando che ci siamo qualificati nell’ultima eliminatoria disponibile, quella di casa. Sono contentissimo, peccato soltanto che, se avesse osato un po’ di più quando Pastis (de La Borettaz, ndr) ha iniziato a indietreggiare, forse

alla fine saremmo riusciti anche a spuntarla». Rientro nei box sotto la tribuna tutto sommato indolore nonostante il passo falso della loro Tormenta (539 kg) contro Bouleun dei fratelli Quendoz di Jovençan (556 kg), per Luciano Viérin di Pollein, la figlia Alice e il cugino Didier, che una volta sistemata la reina, spieIl settimo duello degli ottavi di finale di terza categoria che ha premiato Pastis della società La Borettaz di Gressan (161) su Strega di Massimiliano Chabod di Charvensod (185)

Luciano e Alice Viérin di Pollein, insieme al cugino Didier, appena rientrati nei box con la loro Tormenta

Bruno Gerbore dell’azienda agricola Verney di Gressan con Dragon

Massimiliano Chabod di Charvensod con la sua Strega

Mélanie Crétier di StChristophe, figlia di Aurelio, con la loro reina Bangò

ga: «Certamente sarebbe potuta andare meglio, però non disperiamo, anche perché ora dobbiamo concentrarci sulle due nostre reines ancora in gara, una negli ottavi di prima e una in seconda». Interpellata in riferimento al duello tra Bangò di Aurelio Crétier di St-Christophe (553 kg) e Tiki di Ymac Frassy di Arvier (554 kg), la giovane Mélanie figlia di Aurelio Crétier commenta: «Per Bangò il sorteggio è stato sicuramente complicato, negli ottavi ha appena perso contro Tiki di Ymac Frassy. E’ stata l’ultima nostra reina in gara (delle sette qualificate: una in prima, quattro in seconda e due in terza, ndr), quest’anno purtroppo non è andata bene come altre volte. Queste occasioni, d’altra parte, sono un po’ come una lotteria: la finale regionale ha un fascino tutto suo, proprio perché l’andare avanti o meno dipende anche da chi trovi sulla tua strada». Nei restanti tre ottavi di finale Passion di Christopher Letey di Aymavilles (535 kg) si è imposta su Farouk di Renzo Marquis di Verrayes (542 kg), Lion di Stefano Linty di Issime (560 kg) su Fribourg di Neal Gerbelle di Valgrisenche (543 kg) e Princesse de La Borettaz di Gressan (549 kg) su Baronne di Michele Bionaz di Brissogne (548 kg).


20

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


1P °

primo piano

lunedì 20 ottobre 2014

■ bilancio / La soddisfazione del presidente dell’Ass. Amis des Batailles de reines, Pino Balicco

«Una finale da incorniciare»

21 capre

La rottura: il Comité di Perloz esce dall’Association

Concorda il mondo dell’allevamento «sulla sempre maggiore qualità delle bovine» aosta - Croix Noire di Aosta al gran completo, complice la calda giornata autunnale, fin dalle undici della mattina di ieri, domenica 19 ottobre, appuntamento clou della stagione di combattimenti tra bovine iniziata nel mese di marzo. «Un tempo fantastico, una grande affluenza, una bella festa con dei bei combattimenti e nessun incidente: non potevo sperare in meglio». A commentare a bocce ferme è il presidente del comitato organizzatore Amis Batailles de Reines Giuseppe Balicco al suo battesimo del fuoco con la finale regionale dei combats che avevamo incontrato in cabina di regia prima dell’inizio della kermesse. Un Balicco che si è detto «emozionato, un po’ preoccupato ma felice». Delle novità introdotte dagli sms a twitter, dall’anticipazione dei combats al prologo di sabato 18 ottobre - dice il vicepresidente Roberto Bonin: «abbiamo avuto degli ottimi riscontri di quanto messo in piedi; per l’iniziativa che ha anticipato la finale dobbiamo studiare degli aggiustamenti ma nel complesso la riteniamo positiva». Cavalli, capre, vitelli, pecore, galline, asinelli e tanti bimbi si sono impadroniti del tempio delle reine, l’arena della Croix Noire di Aosta, nel pomeriggio di sabato 18 ottobre. Ricordiamo che per il prologo del 57° combat final del Concours régional Ba-

Una fase finale a Tour d’Héréraz

Da sinistra: Giuseppe Balicco con Laurino Réan, Roberto Bonin e Edi Henriet; sotto: gli spalti dell’arena gremiti

tailles de Reines sul piazzale antistante l’arena sono stati allestita una gettonatissima fattoria didattica e alcuni stand di prodotti agricoli e dolciumi. Gradito ai più piccoli anche lo spettacolo equestre andato in scena nel pomeriggio.

Non ha esitazioni lo speaker ufficiale Laurino Réan che commenta: «E’ andato tutto benissimo e il livello delle bovine è sempre più altro. A testimoniarlo sono le 199 regine che è un record di partecipanti. Ne mancano solo 14 segno della serietà degli alle-

vatori che le preparano sempre meglio. Quello della finale regionale è uno spettacolo degno di essere visto». Soddisfazione anche per Edi Henriet, direttore dell’Associazione regionale degli allevatori: «Il livello di qualità migliora di anno in anno: lo dobbiamo alla selezione che si affina e alla crescente passione per il Concours». Prosegue Henriet: «il riscontro è buono ma l’Arev ha le orecchie aperte ed è pronta ad ascoltare consigli e alle critiche». Conclude il direttore: «Queste manifestazioni contribuiscono a fare sì che la razza bovina valdostana non si estingua. Meno male che le ‘regine’ sono sempre più ricercate anche se dal punto di vista produttivo non rendono tanto». ■ Danila Chenal

perloz - Epilogo quasi scontato per il comitato zonale di Perloz in seno all’Association Batailles des chèvres. Il perdurare del malcontento, in seguito alla decisione di spostare la finale regionale della Batailles des chèvres alla Croix Noire di Aosta, togliendola all’arena di Tour d’Héréraz dov’era nata 17 anni fa, è sfociato nella rottura definitiva. Remo Fassy, referente del Comité de Perloz affida in una nota la comunicazione dell’autoesclusione dal comitato dal circuito regionale delle Batailles des chèvres. Tra i motivi della «sofferta decisione» spiega Fassy «il fatto che da molto tempo non venivano convocati i rappresentanti della zona di Perloz alle riunioni; il fatto che non è mai pervenuta una risposta alla richiesta scritta di avere chiarimenti sui verbali delle riunioni e delle votazioni delle assemblee del comité e, soprattutto, dal rapporto ormai logorato con la presidenza e la segreteria». Dal canto suo il comitato regionale aveva precisato fin dalla pubblicazione del calendario di aver tentato di proporre soluzioni alternative al comitato zonale e al Comune di Perloz che «rifiutavano puntualmente ogni proposta dichiarando di accettare solo di disputare la finale» finendo per «rinunciare all’appuntamento che ha dato le origini ad una passione che sta crescendo sempre più». L’ex comitato zonale di Perloz ribadisce il «malcontento sulle scelte assunte dal Comité Régional e si propongono di trovare presto un’alterbativa che non sia semplicemente “Les Batailles”, al fine di proseguire la strada intrapresa anni fa e continuare a promuovere l’attività caprina». ■ e.d.


22

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


C RO N AC A

lunedì 20 ottobre 2014

23

■ INCHIESTA / E’ l’ipotesi su cui lavorano Procura e Guardia di Finanza nei confronti dell’intermediario aostano Valter Vigliecca

Truffa a sei zeri rifilata a VIP valdostani Sentito telefonicamente, precisa: «Operazioni più lunghe del previsto, accuse esagerate»; tra le presunte vittime ricchi professionisti ed esercenti AOSTA - «Sono impegnato in diverse operazioni che si sono rivelate più lunghe di quanto immaginassi. Le accuse mosse a mio carico, che ho appreso oggi (ieri per chi legge, ndr), sono esagerate, io non voglio truffare nessuno». Sentito telefonicamente, sono state queste le prime parole pronunciate da Valter Vigliecca, l’intermediario finanziario 56enne aostano che sembra essersi volatilizzato, e con lui gli «almeno 4 milioni di euro» affidatigli in gestione «almeno negli ultimi 3 anni», fanno sapere gli inquirenti. «Ho famiglia ad Aosta, se avessi voluto sparire non mi sarei messo in contatto con gran parte dei miei clienti, a breve sistemerò tutto», ha aggiunto, non rivelando però dove si trova in questo momento. Nei confronti di Vigliecca, con studio in piazza Chanoux 28, ad Aosta, la Procura ha recentemente aperto un fascicolo di inchiesta per una presunta truffa a sei zeri, nella cui rete sarebbero incappati «almeno una dozzina» tra noti professionisti, commercianti e imprenditori valdostani («un paio di settimane fa mi disse che stava per concludere un’operazione immobiliare a Capo Verde con dei giap-

ponesi, mi assicurò che nel giro di poco avrebbe sistemato tutto», spiega una delle presunte vittime). Le indagini sono state delegate dal pm Luca Ceccanti al Nucleo di Polizia tributaria delle Fiamme Gialle, con la prima acquisizione di documenti nei suoi uffici che risale ad «agosto, ma di lui non vi era già più traccia», conferma il neo comandante del Nucleo, Tenente Colonnello Piergiuseppe Cananzi. Piani di investimento evidentemente eccezionali, di quelli che non si poteva-

Il portone di ingresso al numero civico 28 di piazza Chanoux, ad Aosta, dove ha lo studio l’intermediario finanziario Valter Vigliecca

no proprio rifiutare, quelli che Vigliecca ha proposto ai suoi clienti, se è vero che si parla di rendimenti dello 0,80% al mese (il 9,6% all’anno) e di redditizi investimenti immobiliari a Capo Verde, con tanto di sviluppo di progetti basati su nuove tecnologie ed energie rinnovabili. Peccato che su tutto questo l’ipotesi di reato a suo carico sia di truffa, perché a oggi i suoi clienti - «una dozzina, ma stiamo lavorando per capire se ce ne sono di più», spiegano gli inquirenti - non han-

DISCODANCE PEZZOLI CHIUSO DAL QUESTORE

La rabbia dei titolari: «Rissa fuori dal locale, che colpa ne abbiamo?» GRESSAN - «Oltre al danno, ora pure la beffa». Così Paolo Rosset, contitolare del bar ristorante Pezzoli di Gressan, commenta la notifica del provvedimento di chiusura per 15 giorni del locale di discodance, misura disposta dal Questore di Aosta a seguito dei fatti avvenuti in una delle ultime serate organizzate dallo staff de La Malefika. E’ arrabbiato, Paolo Rosset: «Non potrei non esserlo, considerato che la rissa tra alcuni ragazzi che non avevo mai visto prima, proprio perché mai hanno frequentato il nostro

locale, si è sviluppata al di fuori della nostra attività. Che colpa possiamo avere noi gestori? L’unica cosa che potevamo fare era quella di chiamare le forze dell’ordine e il 118, cosa che abbiamo puntualmente fatto». Insomma, erano da poco passate le 3 del mattino, quando a un certo punto un gruppo di ragazzi «più giovani rispetto all’età media dei nostri clienti», ha iniziato a darsele di santa ragione: chiamate sul posto le forze dell’ordine, i responsabili avevano già fatto perdere le loro tracce. «So soltanto che ab-

biamo chiamato il 118 perché un giovane era a terra, mentre altri si sono rincorsi anche al di fuori del nostro piazzale», aggiunge il contitolare. In un simile contesto, considerato il provvedimento del Questore, la serata di sabato del 70’s Party è stata posticipata all’8 novembre. «Purtroppo siamo stati colpiti da una misura che non ci è propria, perché nel nostro locale non è mai successo nulla di simile. Coloro che non sanno divertirsi, dovrebbero rimanere a casa», chiude Rosset. ■ p.b.

no visto ancora un solo euro di rendimento. L’inchiesta è scattata qualche mese fa, a seguito della denuncia da parte di una delle presunte vittime; gli altri nominativi sono saltati fuori una volta acquisita la corposa documentazione nel suo studio, nominativi sui quali non è escluso il futuro avvio di un ulteriore filone di indagine per vagliarne le rispettive regolarità fiscali, visto che non tutti hanno sporto denuncia (l’ipotesi è che tra questi investimenti possa nascondersi anche del ‘nero’). Questo il «modus operandi» di Vigliecca: dopo aver convinto i suoi clienti - prospettando loro rendimenti faraonici ad accreditare somme di denaro su un suo conto online o su conti intestati agli stessi clienti (ma che sarebbero stati poi gestiti dallo stesso Vigliecca), avrebbe prodotto documenti falsi da esibire a chi gli chiedeva conto dei rendimenti maturati. Morale della favola? L’intermediario non si trova più, ha verosimilmente lasciato la Valle d’Aosta da un pezzo insieme alla sua compagna dell’Est Europa, e con loro anche i soldi affidatigli dai clienti. ■ Patrick Barmasse

■ OPERAZIONE ORO ROSSO 2 / Blitz da film della Polizia sabato sotto Pila, tra manette ai polsi di 5, speronamenti e un ladro tuttora latitante

Smantellata una banda di rumeni dedita ai maxi furti di rame LES FLEURS (GRESSAN) - Erano convinti, gli uomini della Squadra mobile della Questura di Aosta, che prima o poi sarebbero tornati a colpire proprio in quel cantiere. Tanto convinti che, dopo il colpo sventato nella notte tra l’8 e il 9 settembre scorsi, «da quel momento abbiamo monitorato la zona con nostro personale 24 ore su 24», ha spiegato il sostituto commissario Valter Martina nel presentare i risultati dell’Operazione Oro Rosso 2, che nella notte tra venerdì e sabato ha fatto scattare le manette ai polsi di cinque rumeni (Ioan Calderas di 43 anni, Ion Bordean di 51, Dimitru Varga di 42, Nicolae Apostol di 41 e Constantin Christen di 26) mentre un sesto componente del sodalizio criminale si è dato alla fuga nei boschi ed è tuttora ricercato (l’udienza di convalida dei cinque arresti si terrà stamane - lunedì - davanti al gip Maurizio D’Abrusco). «Un’attività investigativa iniziata tre mesi fa», ha precisato il commissario capo della

Squadra mobile di Aosta, Nicola Donadio, dopo che furti di rame - «ingenti sia dal punto di vista quantitativo che dal punto di vista prettamente economico» - erano stati perpetrati in diversi cimiteri del circondario di Aosta (l’ultimo in ordine temporale al Villair di Quart) e all’aeroporto Corrado Gex di St-Christophe (dove di recente è stato portato via «l’inverosimile come quantitativo di rame»). Ma è nel maxi furto di rame sventato tra l’8 e il 9 settembre scorsi alla stazione di arrivo del trenino di Cogne, in località Acque Fredde, struttura di proprietà della società Pila Spa, che gli inquirenti hanno trovato il punto di svolta. «In quell’occasione decidemmo di bloccare i ladri in fondo alla strada regionale per Pila, in prossimità della rotonda davanti al bar Limonet», al Pont Suaz di Charvensod, ha spiegato ancora il sostituto commissario Martina, che ha aggiunto: «All’epoca non avevamo considerato il fatto che questi avessero delle vedette che

viaggiavano su altre automobili», e che - una volta accortisi del posto di blocco

- avvertirono gli altri componenti della banda, che abbandonarono sulla strada regionale per Pila due furgoni pieni zeppi di cavi di rame per poi darsi alla fuga a piedi nei boschi. «Questa volta abbiamo deciso di intervenire in un’altra maniera», hanno quindi precisato i vertici della Squadra mobile, coordinati nell’operazione dal sostituto procuratore Pasquale Longarini. Visti entrare nel cantiere della Pila Spa attorno alle 21 di venerdì, alle prime luci di sabato - una volta partite le due ‘staffette’ costituite da una Volvo station wagon di colore bordeaux e da una Volkswagen Golf di colore grigio chiaro, in prossimità del bivio di Les Fleurs con la strada che conduce direttamente a Gressan - la Polizia ha deciso di intervenire, bloccando in un vero e proprio blitz sia le due automobili che il furgone Fiat Ducato di colore bianco con dentro circa «3.000 chilogrammi di rame pronto a essere avviato sul mercato», ha precisato il commis-

sario Donadio. A quel punto il rumeno alla guida della Golf ha provato una disperata manovra per aprirsi un varco sulla strada regionale, andando a speronare un’Alfa 147 in uso alla Polizia, mentre dal furgone è saltato fuori - scappando a monte della strada - il sesto componente della banda tuttora ricercato. Dalla Volvo si è invece gettato nella scarpata a bordo strada un altro componente del sodalizio criminale, che è stato però rintracciato poco dopo dalla Forestale e tratto in arresto, così come sono stati tradotti alla casa circondariale di Brissogne anche gli altri quattro soggetti colti in flagranza di reato, nei cui confronti le accuse sono di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Nei prossimi giorni - hanno anticipato gli inquirenti verrà valutata la sussistenza di elementi per l’eventuale contestazione dell’associazione per delinquere. ■ p.b.


24

lunedì 20 ottobre 2014

www.citroen.it

PERCHÉ METTERE GLI AIRBUMP SULLE PORTI RE? ®

E Consumo su percorso misto: Nuova Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech 110 S&S: 4,7 l/100 Km. Emissioni di CO 2 su percorso misto: Nuova Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech 75, Nuova Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech 82, Nuova Citroën C4 Cactus 1.2 PureTech 110 S&S: 107 g/Km. La foto è inserita a titolo informativo.

NUOVA CITROËN C4 CACTUS CON PROTEZIONI AIRBUMP ®. Nuova Citroën C4 Cactus, associando un design innovativo ad una tecnologia utile, è l’auto che risponde alle domande di oggi. Grazie agli Airbump®, microcapsule d’aria rivestite da protezioni in soffice materiale plastico, Nuova Citroën C4 Cactus ti protegge dai piccoli urti quotidiani. Oltre ad essere una novità mondiale in termini di innovazione, gli Airbump® sono anche un elemento di stile che rafforza la personalità audace di Nuova Citroën C4 Cactus, moltiplicando le possibilità di personalizzazione con quattro diversi colori abbinabili alle tinte di carrozzeria.

TI ASPETTIAMO XXXXXXXXXXXXX.

CRÉATIVE TECHNOLOGIE

LOC. GRAND CHEMIN - SAINT CHRISTOPHE - (AO) 0165 23 64 79 www.automontblanc.it - automontblanc@citroen.it


C RO N AC A

lunedì 20 ottobre 2014

25

■ MAXI PROCESSO / Secondo le intercettazioni lette nella requisitoria del pm Longarini, questa sarebbe stata l’intenzione per «farle sparire»

«Fontine rosse ai dipendenti stranieri di Cabraz» Il veterinario Claudio Trocello si difende: «Le mie telefonate a Duclos? Volevo tenerlo sulle corde, non ho svelato nessun segreto» AOSTA - «Da quanto emerso da questa inchiesta, possiamo affermare che il diritto alla salute pubblica è stato mortificato». Così il sostituto procuratore Pasquale Longarini, venerdì mattina nell’aula al terzo piano del palazzo di giustizia di Aosta, ha iniziato la sua requisitoria - durata oltre quattro ore - nell’ambito del maxi processo sul bestiame contaminato e le fontine adulterate, che vede sul banco degli imputati 48 tra allevatori e loro collaboratori, veterinari, responsabili di laboratori di analisi e produttori lattiero caseari operanti in Valle d’Aosta (nel box qui sotto tutte le richieste di pena dell’accusa, le più pesanti delle quali fanno riferimento a Eliseo Duclos, Angelo Cabraz, Claudio Trocello e Antonio Albisetti, 14 anni di reclusione in quattro). In attesa della sentenza, che il collegio presieduto da Marco Tornatore (giudici a latere Davide Paladino e Paolo De Paola) prevede di pronunciare il prossimo 31 ottobre, venerdì sono emersi ulteriori dettagli inquietanti dal dibattimento, a partire dalla lettura di alcuni passaggi delle intercettazioni telefoniche operate dagli inquirenti nell’ambito del «sodalizio associativo con dominus aziendale Eliseo Duclos», ha spiegato il pm Pasquale Longarini durante l’esposizione delle relazioni intercorse tra Duclos, sua moglie Marisa Cheillon, Cabraz, il veterinario Trocello e Albisetti («il motore più attivo per la messa in circolazione» dei prodotti adulterati del Caseificio Artigiano Variney di Eliseo Duclos), che secondo l’accusa hanno dimostrato «piena consapevolezza delle proprie condotte illecite» sia nel commercializza-

re «fontine rosse allo streptococco e stafilococco» e zangolato di panna fresca «dall’altissima carica batterica perché non pastorizzato», sia nel raccogliere latte proveniente da stalle «non registrate (come quella di Elio Louisetti di Bionaz, che ha patteggiato due anni di reclusione in sede di udienza preliminare, ndr) o addirittura sottoposte alla misura preventiva della sospensione di qualifica perché non indenni alla tubercolosi (come quella di Angelo Cabraz, ndr)» .

Come anticipato, è dalla lettura di alcune intercettazioni - secretate fino a venerdì - che sono emersi ulteriori dettagli sulla vicenda di questo «sodalizio associativo», a partire dal problema legato alle fontine dall’insolita colorazione rossa che tante lamentele e preoccupazioni suscitarono nei clienti di Duclos. «Dalle telefonate intercettate si è venuti a conoscenza che queste, prodotte con latte non controllato e proveniente anche da bovine con tubercolosi, al fine di

farle sparire, era intenzione rifilarle ai dipendenti stranieri del Cabraz, intenzione che non merita alcun commento», ha tuonato in aula il pm Longarini, che ha poi tacciato di «inquietante quanto rara parzialità verso gli allevatori» l’operato del medico veterinario Claudio Trocello, che durante una telefonata intercettata lo stesso Eliseo Duclos definì «il nostro amico veterinario». Più nel dettaglio, a Trocello l’accusa contesta - oltre alla produzione di false attesta-

zioni - il fatto di avere in più occasioni avvisato preventivamente Eliseo Duclos dei controlli in arrivo presso la sua attività, dimostrandosi inoltre «il ponte di collegamento tra il Duclos e il Cabraz», l’ha definito il sostituto procuratore Pasquale Longarini. Chiamato a rendere dichiarazioni spontanee in aula, venerdì il veterinario aostano ha affermato di avere fatto quelle telefonate - nelle quali «non ho svelato nessun segreto» - esclusivamente per «tenere il produttore sulle corde». Al termine della requisitoria del pm, Regione e Usl VdA - parti civili nel procedimento - hanno avanzato istanze di provvisionale immediatamente esecutive di 100.000 euro, mentre l’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ha avanzato una richiesta di risarcimento danni poco più che simbolica. ■ Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Cade per 20 metri in un crepaccio, condizioni stabili Sono stazionarie le condizioni di C.M., alpinista 41enne di Viareggio, rimasto vittima sabato mattina di un incidente occorsogli sotto alla Piramide Vincent, vetta a 4.215 metri di quota nel massiccio del Monte Rosa. Precipitato per una ventina di metri dentro un crepaccio, era stato lui stesso a lanciare l’allarme ai soccorritori, venendo recuperato poco prima di mezzogiorno dal Soccorso alpino valdostano intervenuto tramite elisoccorso. Trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta per accertamenti, è stato quindi ricoverato per via di un politrauma riportato nella caduta nel reparto di Rianimazione, dove rimante tuttora in prognosi riservata. Alpini in Antartide

LE RICHIESTE DELL’ACCUSA

Quarantacinque condanne per 44 anni di carcere e tre assoluzioni 2 anni 6 mesi per Antonio Albisetti (45 anni); 2 mesi per Roberto Avetrani (61); un anno 4 mesi per Donato Avoyer (58); un anno 4 mesi per Italo Avoyer (50); 2 anni per Rosella Badino (55); un anno per Alexandre Bal (32); un anno per Bruno Bal (53); 5 mesi per Fabrizio Bisson (36); 3 mesi per Siro Luigi Bisson (62); 8 mesi per Erik Bollon (36); assoluzione per Nello Eugenio Brillo (65); un anno per Patrik Brocard (33); 4 anni per Angelo Cabraz (42); 4.000 euro per Erik Cheillon (38); 3 mesi per Ivo Cheillon (47); un anno 8 mesi

per Marisa Cheillon (51); 9 mesi per Pierre Alexandre Clos (60); 9 mesi per René Laurent Clos (47); un anno per Luciano Cuc (71); 10 mesi per Marco Cuc (49); 4 mesi per Lucia Dentis (44); 4 anni per Eliseo Duclos (58); 9 mesi per Gabriele Empereur (69); 3 mesi per Ada Girod (69); 3 mesi per Carla Girod (66); 3 mesi per Nello Girod (71); 3 mesi per Giovanni Girod (43); un anno 4 mesi per Angelina Jordan (80); 9 mesi per Diego Lale-Murix (44); 3 mesi per Italo Lazier (49); un anno 6 mesi per Angelo Letey (55); un anno 9 mesi per Davide Mila (54); 9 mesi per

Dante Morzenti (66); 9 mesi per Daniele Morzenti (35); 8 mesi per Vittorio Noz (49); un anno per Riccardo Orusa (54); assoluzione per Alex Parléaz (35); assoluzione per Roberto Pellizzaro (54); 3 mesi per Loris Pieiller (42); 3 mesi per Leo Saraillon (52); un anno 5 mesi per Alfreda Tillier (52); 3 mesi per Cassiano Treboud (39); un anno per Pierpaolo Trèves (45); 3 anni 6 mesi per Claudio Trocello (59); 3 mesi per Laura Vercellin Nourissat (42); 11 mesi per Gabriele Viérin (66); un anno per Hélène Viérin (33); 8 mesi per Massimo Volget (43).

Ha preso il via nei giorni scorsi l’avventura del 1° Maresciallo Massimo Bussani e del 1° Caporal Maggiore Francesco Canale in Antartide, destinazione la base ‘Mario Zucchelli’ di Baia Terranova, dove le due guide alpine del Centro Addestramento Alpino dell’Esercito prenderanno parte alla 30ª spedizione italiana in Antartide organizzata dell’ENEA. I due militari affronteranno quattro mesi di intenso lavoro, dove metteranno a disposizione degli scienziati le loro competenze tecniche per garantirne la sicurezza durante le attività programmate.


26

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


REGIONE

lunedì 20 ottobre 2014

27

Gita nelle langhe per i neo sommeliers della FISAR Cena ecumenica per l’Accademia italiana della Cucina

ono 18 i neo sommeliers della Fisar, la Federazione italiana sommeliers albergatori e ristoratori che ristoranti ‘Al maniero’ di Issogne e la locanda ‘La Clusaz’ di Gignod hanno ospitato S nei giorni scorsi hanno ottenuto l’attestato di qualifica, dopo aver superato brillantemente il percor- Igiovedì 16 ottobre la cena ecumenica dell’Accademia Italiana della Cucina, delegaso formativo per la prima volta organizzato in Valle d’Aosta dalla Fisar. I sommeliers sono Roberto Cola- zioni Monte Rosa e Aosta. Tema della serata scelto dall’Accademia nazionale, la cucina coci, Laura Charbonnier, Cristina Duò, Raphael Junod, Marco Lavit, Giuliano Lodi, Anthony Minniti, Daniel Mochet, Sabrina Quinson (tutti presenti in foto), Teodor Silvu Malinas, Carlo Orillier, Chul Kyu Peloso, Claudito Preato, Fabrizio Prosperi, Riccardo Taolin, Renzo Vailati, Anna Vergani e Marco Xausa.

del riso. Nella foto, il delegato della Monte Rosa Jean-Claude Mochet – insieme ai simposiarchi Bruno Pallua e Renzo Carlotto - consegna il volume ‘La cucina del riso’ allo chef Giovanni Paladini del ristorante ‘Al maniero’ di Issogne.

■ NOVITÀ / Dopo la gastronomia sociale, un altro esempio di diversificazione della coop Noi & Gli Altri

Non soltanto self-service

La mensa ‘Lo Denì’ di Pont Suaz potrà ospitare eventi in orario serale AOSTA - Venti di novità al self service ‘Lo Denì (il pranzo, in patois) di Charvensod, progettato e gestito dalla cooperativa sociale ‘Noi e gli Altri’ La determinazione e la volontà di mettere a disposizione un nuovo spazio serale a chiunque ne avesse la necessità, come luogo di incontro e di aggregazione, sono state la chiave dell’appuntamento di venerdì 17 ottobre, nei locali dello stesso self service di Pont Suaz. Tanti curiosi hanno potuto concedersi un aperitivo all’insegna del buon cibo e della buona musica, mixata per l’occasione dal dj torinese Lele Roma che si dice «molto felice di essere stato invitato, per dare un tocco di allegria al ritmo della dance music anni Sessanta».

A destra, assalto al ghiotto buffet; qui a sinistra Gianluca Danieli, Noella Semeria, Laura Raspino e Tamhara Talarico; qui sotto la vice presidente con Lele Roma e l’educatore Massimiliano Arrigo

«Il self-service - spiega Noella Semeria, vice presidente di Noi e gli Altri - è stato inaugurato nel 2004 dalla Cooperativa Deuxieme, affiliata alla no-

stra. Incorporandosi da gennaio, la gestione è diventata completamente della cooperativa Noi e gli Altri. Lo Denì è una mensa self ser-

vice, aperta dal lunedi al venerdì dalle 12 alle 14, della quale possono usufruire tutti i convenzionati. Possono comunque accedervi anche i

■ SANITÀ PUBBLICA / Il direttore generale dell’azienda Usl Ardissone ospite del Circolo della Stampa

«Qualità, servizi e nessun taglio di teste» AOSTA - Patto della salute, tagli al settore sanitario, qualità dei servizi e una nuova parola all’ordine del giorno: razionalizzazione. Il direttore generale dell’azienda Usl Lorenzo Ardissone, ospite del Circolo valdostano della Stampa nella serata del 14 ottobre al ristorante “Intrecci” ad Aosta, ha trattato il tema della ‘Garanzia di un servizio sanitario efficace in momenti di regressione’. Ardissone ha fatto riferimento al Patto della Salute 2014-2016, per il quale il 10 luglio scorso è stata sancita l’intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano. Si tratta di un accordo finanziario e programmatico tra il Governo e le regioni, di valenza triennale, in merito alla spesa e alla programmazione del Servizio Sanitario Nazionale, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuovere

Lorenzo Ardissone, direttore generale dell’azienda USL VdA

l’appropriatezza delle prestazioni e a garantire l’unitarietà del sistema. «Sulla base delle indicazioni in esso contenute, che riguardano direttamente anche la sanità valdostana – ha spiegato – il Patto individua nell’ospedale il luogo di cura delle situazioni acute e il territorio, articolato in distretti, la sede per la cura delle cronicità. Da qui ne discende il rafforzamento dell’Area terri-

OGGI, LUNEDÌ 20, H-OPEN DAY

Osteoporosi: le iniziative di prevenzione ‘in rosa’ AOSTA - Si celebra quest’oggi, lunedì 20 ottobre, la Giornata mondiale contro l’osteoporosi; gli ospedali Beauregard e Parini, come lo scorso anno, partecipano all’iniziativa dell’H-Open Day, Ospedali Porte Aperte, promosso dall’Osservatorio nazionale della Salute della Donna (O.n.Da) che ha promosso con i bollini rosa oltre 70 ospedali del bel Paese, impegnati a sensibilizzare le donen nei confronti di una malattia che si può prevenire grazie a uno stile di vita sano, a un’alimentazione corretta ma anche grazie a un’adeguata informazione. Gli appuntamenti: all’ambulatorio malattie metaboliche dell’osso (secondo piano ospedale Parini) si terranno visite gratuite per la valutazione del rischio frattura con Dexa e Frax; il medico valuterà se sottoporre il paziente a una Moc, una mineralometria ossea computerizzata. In via Guido Rey, visite al servizio di Dietologia e nutrizione clinica mentre al Beauregard, quest’oggi (ore 15) si terrà un incontro sul tema ‘la prevenzione della frattura del femore’; oltre alle informazioni necessarie a evitarla, sarà effettuata una dimostrazione degli esercizi da svolgere il mantenimento e l’autonomia funzionale. Nelle sedi dell’azienda Usl sarà distribuita gratuitamente la pubblicazione ‘Per la salute delle ossa, prevenire innanzitutto’.

toriale, con l’introduzione di una nuova struttura amministrativa e la presenza di professionisti qualificati, così come proposto nella bozza di revisione dell’atto aziendale. In una logica di razionalizzazione dei servizi territoriali, alcuni di questi – erogati da poliambulatori e consultori – dovranno essere necessariamente rivisti, nell’ottica di ridurre l’eccessiva frammentazione, senza per questo intaccare l’attività sotto il profilo qualitativo. Il documento – ha proseguito Ardissone – che dovrà essere esaminato dalla Commissione consiliare competente prima di essere approvato dalla Giunta regionale, ha previsto una riduzione dei dipartimenti e una revisione delle singole strutture, sia ospedaliere che amministrative, nell’ottica di una migliore razionalizzazione dei servizi, ottimizzando i costi senza per questo ridurre la qualità delle prestazioni erogate ai cittadini. Nessun taglio di teste, come riportato da qualche giornale, nessun personalismo: solo la volontà di rivedere alcuni assetti in un’ottica del risparmio senza intaccare i servizi. Vi è la persona al centro e non i personalismi, così come vi sono le competenze al centro e non i corporativismi». La relazione ha quindi toccato i temi della sostanziosa riduzione dei finanziamenti all’Azienda sanitaria, che proseguiranno anche negli anni a venire, delle modalità adottate per ridurre la spesa, ad iniziare da quella farmaceutica e da quella della fornitura di beni e servizi. «In quest’ultimo caso – ha sottolineato Lorenzo Ardissone – siamo riusciti a ridurre i costi grazie ad una attenta rinegoziazione dei contratti di fornitura». ■ e.c.

non associati, poiché la convenzione può essere fatta direttamente al nostro front office. La vera novità è che da stasera i locali saranno a disposizione per eventi serali di vario genere, dalla presentazione di un libro a un concerto jazz. Ci tengo molto a ringraziare il nostro educatore Massimiliano Arrigo, che ha curato la parte musicale e comunicativa dell’evento». «Il cibo offerto deriva dalla gastronomia Di Sana Pianta di via Croce di Città, di cui ci oc-

cupiamo direttamente. Il cibo è a km0, rigorosamente biologico e stagionale. Durante la settimana la cucina è casalinga e leggera, per non appesantire troppo i clienti, che molto spesso sono lavoratori con poco tempo e molta fretta» - ci tiene a precisare la presidente Laura Raspino. Un luogo sano e ben gestito dunque, ideale per concedersi un buon pranzo e da venerdì sera pronto ad accogliere eventi e serate a tema. ■ Rossella Scalise

SANITÀ IN BREVE 62 studenti al corso di laurea in Infermieristica Inizia quest’oggi, lunedì 20 ottobre, l’anno accademico per gli studenti del primo anno del corso di laurea in Infermieristica nella sede di Aosta; le attività didattiche rivolte agli studenti del secondo e terzo anno del corso sono iniziate mercoledì primo ottobre. La teoria si studia nelle aule dell’ex maternità, in via Saint-Martin de Corléans mentre il tirocinio si tiene nelle strutture e nei servizi ospedalieri e territoriali dell’azienda Usl. Gli studenti residenti nella nostra regione sono 62, 20 iscritti al primo anno, 17 al secondo anno e 25 al terzo anno. La cerimonia di apertura dell’anno accademico 2014/2015 si terrà oggi alle 8,30, alla presenza, tra gli altri, del presidente del corso di laurea Paolo Benna. Sabato 25 si fa prevenzione all’ictus cerebrale Sabato 25 ottobre si celebrerà la Giornata Mondiale per la lotta all’ictus cerebrale; l’associazione Alice VdA onlus organizza una giornata di prevenzione nella propria sede di via Lucat. L’edizione 2014 della Giornata è dedicata alla prevenzione per le donne che sono soggette più frequentemente a ictus e sulle quali, normalmente, grava l’onere dell’assistenza ai malati cronici. Nella giornata, Alice effettuerà screening di prevenzione alle socie dello Zonta Club e del Soroptimist, associazioni ‘in rosa’ che hanno l’obiettivo di migliorare la condizione femminile nel mondo. «Grazie all’aiuto di queste associazioni – ha commentato la presidente dell’associazione Alice – vogliamo portare la nostra voce nel mondo dell’associazionismo rosa, per fare prevenzione in modo capillare». Rete Oncologica: ad Aosta la Bussola dei Valori Dopo le tappe di Fossano, Asti e Novara e prima dell’appuntamento conclusivo che si terrà il 30 ottobre a Candiolo – la ‘Bussola dei Valori’ della rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta farà tappa ad Aosta mercoledì 22 ottobre.La Bussola dei Valori è un modello culturale di riferimento per gli operatori al quale allineare i comportamenti, i modelli organizzativi e le procedure operative. Il documento nasce dall’interrogativo a proposito di cosa renda la Rete essenziale per migliorare l’esperienza quotidiana di quanti affrontano le cure e di tutti quanti contribuiscono ad effettuarle; la risposta si è trovata nei ‘valori’, nei principi ispiratori dell’attività quotidiana degli operatori, patrimonio di riferimento per l’identità dei professionisti e dei cittadini. Nell’appuntamento di Aosta si parlerà di qualità delle cure, presa in carico e dignità del paziente, accoglienza, ascolto e dialogo, reinserimento sociale.


s o c i e tà

28

lunedì 20 ottobre 2014

■ tra la gente / Con la legge di stabilità, scatta ‘l’operazione Tfr’, dal primo gennaio 2015 al 30 giugno 2018

TFR in busta, tanti DUBBI greta

«Le famiglie hanno bisogno di certezze» GRETA, 20 anni, barista - «Io ho ricevuto il bonus di 80 euro a maggio, mi hanno fatto comodo e credo che tutti quelli che l’hanno ricevuto ne siano stati felici, è chiaro però che si poteva fare di più, molto di più, soprattutto tagliando i costi della politica. Credo che riguardo al Tfr si stiano facendo tante discussioni per nulla, ritengo che i problemi siano altri, in questo momento la politica dovrebbe pensare a eliminare tutto questo precariato e ridare certezza alle famiglie. Nello specifico ritengo che incassare una parte di Tfr in busta paga non cambierebbe la situazione data la crisi, quindi penso sia più conveniente continuare a percepirlo alla fine».

rita

«Ma quei soldi sono già dei lavoratori» rita, 55 anni, insegnante - «Nonostante le promesse io non ho ricevuto i ‘famosi’ 80 euro promessi a maggio e chi li ha ritirati non ha fatto altro che passarli dalle proprie mani a quelle degli esattori, mi chiedo come si possa pensare che una cifra del genere possa fare la differenza, l’unica cosa che potrebbe riaccendere i consumi sarebbe lo sblocco degli stipendi. Riguardo al Tfr trovo pazzesco che un capo del Governo si faccia bello con i lavoratori aumentandogli lo stipendio con soldi già di loro proprietà ed anzi, penso che per i più giovani sia un danno poiché rischiano di spenderli subito senza poi ritrovarseli a fine contratto».

aosta - Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Legge di Stabilità che sarà di 36 miliardi «di entrate e uscite con un taglio delle tasse di 18 miliardi, la più grande riduzione mai fatta da un governo nella storia della Repubblica» - ha commentato il premier Matteo Renzi. Con la nuova Legge di Stabilità scatta anche l’operazione Tfr; a partire dal primo gennaio 2015 se lo richiederà, il lavoratore vedrà finire in busta paga i soldi destinati all’accantonamento di fine rapporto. Il piano-Tfr partirà in via sperimentale il primo gennaio 2015 e, per chi lo sceglierà, sarà irrevocabile fino al 30 giugno 2018; l’importo sarà assoggettato a tassazione ordinaria. Sono esclusi dalla possibilità i lavoratori pubblici, i lavoratori domestici e quelli del settore agricolo. L’opinione pubblica è divisa: i sostenitori del provvedimento vedono nel Tfr in busta una buona occasione per ravvivare la domanda e rilanciare gli acquisti; i detrattori sostengono sia l’ennesimo passo che affamerà i contribuenti, dando loro l’illusione di ‘avere’, salvo non ritrovarsi nulla al momento di congedarsi dall’attività lavorativa. Cosa ne pensano i valdostani?

francesca

«Meglio accumulare la cifra e detassarla» francesca, 27 anni, assistente - «Il bonus da 80 euro si è già volatilizzato tra le mille spese di giugno e i lavoratori non ne hanno avvertito nessun beneficio, trovo inoltre davvero incredibile il fatto che l’abbiano voluto assegnare a chi già guadagna mille euro al mese piuttosto che a chi è più in difficoltà. Ritengo che ricevere una parte del Tfr in busta paga non possa cambiare le cose, né per le famiglie, tantomeno per l’economia in generale, meglio accumulare una cifra consistente e riceverla con una tassazione più bassa piuttosto che sperperarne una grossa parte in spese quotidiane a volte superflue».

alberto

nunzio

«Contrario, così si ingannano i lavoratori» NUNZIO, 51 ANNI, INSERVIENTE - «Io Non ho ricevuto gli 80 euro promessi da Renzi ma penso che chi li ha avuti li abbia fatti fuori in pochissimo tempo; l’intera iniziativa mi è sembrata davvero inutile, una cifra del genere non può che essersi volatilizzata in tasse e balzelli vanificandone lo scopo. Sono contrarissimo alla proposta riguardante il Tfr, come prima cosa quelli sono soldi già dei lavoratori, quindi non si tratta di un aumento, in secondo luogo la tassazione sul Tfr finale è inferiore a quella applicata sulla busta paga mensile, ragion per cui rischiamo di guadagnare ancora meno a tutto vantaggio dello Stato e non dei lavoratori».

andrea

«Non è male qualche soldo in più, ma...» andrea, 31 aNNI, CUSTODE - «Io ho ricevuto gli 80 euro ma devo dire che è stato solo un contentino per non far agitare la gente e soprattutto guadagnarsi la simpatia elettorale prima delle elezioni europee; penso che una cifra così risibile non può risollevare le sorti di una economia ormai sfilacciata. Per quanto riguarda la possibilità di scegliere il Tfr in busta paga, da una parte non è male avere qualche soldo in più ogni mese, dall’altra però il grande vantaggio del Tfr è un aiuto importante che, in caso di licenziamento o pensionamento, ti permetta di sostentarti anche in assenza di introiti».

alessandro

«Io sono favorevole, un po’ di ossigeno»

«100 euro non possono cambiare la vita»

alberto, 40 anni, tecnico suono e luci - «Io non ho fatto in tempo a prendere la busta paga che i soldi si erano già volatilizzati, 80 euro; checché ne dicano i ministri, non possono servire a fare la spesa per due settimane, io ho una famiglia, una moglie e due figli, e chi ha detto una cosa del genere non ha mai acquistato un pacco di pannolini. Per quanto riguarda il Tfr sono favorevole alla proposta, trovo che avere un po’ di ossigeno in questo periodo non possa che essere positivo, sono comunque soldi che andrebbero spesi e forse utilizzarli in un momento di bisogno sarebbe preferibile».

alessandro, 45 anni, imprenditore - «Essendo un lavoratore autonomo ovviamente non ho ricevuto il bonus di 80 euro e anzi mi è sembrato davvero assurdo fare differenze tra lavoratori autonomi e dipendenti; quando una nazione è in ginocchio non si possono fare figli e figliastri. Spero che questo progetto di legge sul Tfr non vada in porto perché per me è già difficile pagare i dipendenti così, figuriamoci se dovessi aggiungere altri soldi rispetto a quello che già sborso, per di più senza alterare la situazione poiché non credo siano quei 50 o 100 euro in più ogni mese a cambiare la vita, contando che a fine della carriera lavorativa non si potrà contare sul famoso ‘gruzzoletto’».

Interviste a cura di Andrea MANFRIN

■ giunta / Il giudizio critico del presidente della Regione alla manovra di Governo

«Cancellata la parola federalismo» Aosta - «É stata cancellata la parola federalismo dal dizionario, una manovra di questo tipo rischia di ridurre le Regioni a macroregioni, ma visto cos’è successo con le province e cosa questo ha comportato - la mancata riduzione delle spese e la complicazione del lavoro - non è certo la strada giusta. Anche perché a livello europeo, solo con le Regioni si riesce a fare ancora qualcosa di concreto». É il commento critico del presidente della Regione Augusto Rollandin, fatto a margine della conferenza stampa di giunta, alla manovra del Governo illustrata giovedì nel corso della Conferenza Stato-Regioni. «Le valutazioni le faremo quando capiremo esattamente le ricadute della manovra sulle regioni a statuto speciali – continua il presidente - ma il mancato introito dell’Irap è un provvedimento che tocca anche noi, per questo abbiamo chiesto un incontro per affrontare le problematiche emerse». Stop alle slot Redempiton Ticket per i minori Il presidente Rollandin ha

Da sinistra, il segretario generale della Regione Luigi Malfa, Dario Ceccarelli, dirigente dell’Osservatorio economico e sociale e il presidente della Regione Augusto Rollandin

annunciato l’emendamento al testo sulla prevenzione delle dipendenze dal gioco d’azzardo inviato all’attenzione della V Commissione che intende vietare l’utilizzo delle Redemption Ticket, slot machine che distribuiscono tagliandi per la vincita di alcuni premi, ai minori di 18 anni. «É un dovere da parte nostra intervenire per evitare poi di dover curare» - ha commentato Rollandin. Annuario statistico E’ stato realizzato in formato esclusivamente elettronicao l’annuale statistico regionale, con una nuuova veste grafica di facile consultazione che vuole valorizzare le

banche dati di fonte regionale ma anche agevolare utili confronti con altre regioni o altre aree geografiche. L’elaborato può essere consultato all’indirizzo http://www.regione.vda.it/statistica/pubblicazioni/annuari statist i.asp. nel formato integrale, con navigazione on line oppure in un formato compresso che dà la possibilità di scaricare le tabelle. La pubblicazione si compone di 24 capitoli che tracciano il profilo della realtà valdostana attraverso un’articolata documentazione statistica, frutto della collaborazione tra l’Osservatorio economico e sociale, le strutture, gli enti e le società dell’ammi-

nistrazione regionale. «Uno strumento che permetterà di arricchire i dati statistici di fonte nazionale con i reali dati regionali» - ha commentato il dirigente dell’Osservatorio economico e sociale Dario Ceccarelli. Altri provvedimenti alla Giunta regionale Saranno cedute gratuitamente a scuole, enti e associazioni del territorio le apparecchiature informatiche non più in uso negli uffici regionali. La Giunta ha stabilito le modalità per l’attribuzione degli assegni studio e dei contributi per l’alloggio a favore degli studenti iscritti agli

panathlon club vda

Donato un defibrillatore all’AVRES

sarre - Il Panathlon Club Valle d’Aosta ha donato una defibrillatore alla onlus Avres (Associazione valdostana riabilitazione equestre sportiva). La cerimonia di consegna (foto) è avvenuta giovedì 16 ottobre nel corso della serata conviviale ospitata all’Hôtel Etoile du Nord di Sarre. «Ringraziamo di cuore il Panathlon Club Valle d’Aosta per questo importante dono, che ci permette di metterci in regola con le norme del Decreto Balduzzi, che impone alle società sportive di avere un defibrillatore entro giugno 2015» - ha commentato la presidente Avres Giovanna Rabbia Piccolo. Nel corso della serata il dottor Alessandro Cipriani ha parlato di medicina sportiva e dell’importanza del certificato di idoneità sportiva, mentre il dottor Giuseppe Ciancamerla, presidente dell’associazione Les Amis du Coeur, ha spiegato - anche attraverso un video realizzato al Gros Cidac di Aosta - l’importanza di avere a disposizione un defibrillatore e di saperlo usare correttamente. ■ l.m. atenei della Valle d’Aosta stanziando complessivamente 215 mila euro e approvato un bando per il finanziamento di progetti di prevenzione e di informazione sulla violenza contro le donne. Infne è stato deliberato l’ac-

quisto di servizi di monitoraggio, di ottimizzazione e di promozione online per sostenere la visibilità del nuovo portale turistico regionale, che sarà attivo dal mese di novembre. ■ Erika David


regione

lunedì 20 ottobre 2014

29

■ incontro / Ad Aosta, il capo Dipartimento del Miur, Chiappetta

Una scuola da costruire Tra le novità del progetto ‘la buona scuola’, la revisione dei campi di apprendimento aosta - E’ una scuola ancora tutta da costruire, quella presentata lo scorso venerdì 17 ottobre da Luciano Chiappetta, Capo Dipartimento per l’istruzione del Miur. Nel salone delle manifestazioni di Palazzo regionale, l’alto funzionario del Ministero, accompagnato dall’assessore all’istruzione e cultura Emily Rini e dalla sovrintendente agli studi Giovanna Sampietro, ha avuto modo di presentare a studenti e addetti ai lavori gli argomenti più caldi legati alle consultazioni del progetto ‘La buona scuola’, stilato dall’equipe di Governo e attualmente in discussione in Parlamento e sul forum aperto dal Ministero. L’analisi del documento portata da Chiappetta si è incentrata sulle tre grandi aree tematiche presenti nel documento: gestione delle risorse, metodi di valutazione e revisione dei campi di apprendimento. «Se la scuola non è in grado di fornire agli studenti i giusti mezzi per muoversi all’interno del sistema globale, allora la scuola fallisce - ha dichiarato Chiappetta - per questo è necessario potenziare lo studio delle lingue» – e sotto tale aspetto non sono mancati gli elogi al modello bilingue valdostano, pronto a detta dell’assessore Rini ad aprirsi al plurilinguismo – e ripensare l’istruzione professionale, in modo che il sistema scolastico italiano possa ricominciare a sfornare cittadini in grado di approcciarsi al mondo del lavoro e non semplici di-

Blocco studentesco contro la riforma Renzi: «NO alla scuola azienda e ai presidi manager aosta - No alla scuola azienda. Blocco Studentesco ha calato uno striscione di protesta dal palazzo di via Festaz di fronte a palazzo regionale opponendosi alla riforma della scuola del Governo Renzi. Blocco Studentesco bolla come «retorica da melodramma, tesi iper liberiste per trasformare la scuola in una vera e propria azienda» il documento ‘La Buona Scuola’; secondo Blocco Studentesco «non vi è copertura finanziaria per le 150 mila assunzioni dei precari promesse e si ipotizza di incentivare l’ingresso dei privati nelle scuole. Le proposte presentate da Confindustria parlano ad esempio di Inglese ed Economia che debbono prendere il posto di Storia dell’Arte» - commentano i referenti del movimento giovanile di CasaPound. Eppure nel documento di Renzi non viene detta una parola sulla ‘mafia’ delle case editrici che aumentano ogni anno il costo dei libri di testo, non si parla di studenti e dei loro diritti ma soltanto di presidi manager con super poteri gestionali come se la scuola del futuro si gestisse a colpi di marketing.

Emily Rini, Luciano Chiappetta e Giovanna Sampietro

soccupati. A fronte di tale revisione il Capo Dipartimento ha spiegato come «nessun sistema produttivo può esimersi da un processo di valutazione e autovalutazione, in modo che le nostre scuole non vivano nell’illusione di svolgere al meglio i propri compiti e che, laddove esistono, possano essere riconosciuti i giusti meriti». Il

Prof. Dott. Ugo Torquati Gritti Protesi \ Estetica dentale

vero punto di dibattito all’ordine del giorno è stato però quello relativo al riassestamento degli organici. «La buona scuola - a detta del funzionario - mira infatti a cambiare l’iter attuale per l’accesso alle cattedre, combattendo la questione del precariato attraverso l’istituzione di concorsi senza quote e con un miglior rapporto fra con-

Dott. Walter Maugeri Implantologia \ Chirurgia

correnti e posti disponibili rispetto agli anni passati», Chiappetta ha spiegato che le modalità per riuscirci sono proprio in discussione attraverso le consultazioni online, ma che lo Stato Italiano non ha i numeri per accontentare tutti coloro che puntano al posto di ruolo. Il capo Dipartimento ha voluto infine rispondere alle critiche di chi lamentava l’imprecisione dei contenuti del documento, di come «‘La buona scuola’ sia semplicemente un confronto, che porterà alla trasposizione in atti e non di un testo di legge». Insomma, il solco scelto dal Ministero è segnato e ora la parola passa ai cittadini. ■ Luca Sanseverino

Dott. Daniele Vrespa Implantologia \ Paradontologia

notizie in breve Un passo avanti per il progetto Ecole VdA La qualità dell’insegnamento delle lingue, l’utilizzo del francese e dell’inglese come lingue veicolari, la libertà di accesso alla scuola e la gratuità del servizio. Su questi punti si fonda il progetto Ecole VdA che ha l’obiettivo di formare allievi in lingua francese, con una forte presenza dell’inglese. Domani, martedì 21 ottobre, l’assessore regionale all’Istruzione Emily Rini incontrerà le referenti del progetto per conoscere le tappe di attivazione del percorso scolastico in lingua, a partire dal mese di settembre 2015. «Il progetto pensato e voluto da un gruppo di genitori ha come punto fondamentale la qualità dell’insegnamento delle lingue e l’utilizzo delle lingue inglese e francese – commentano le referenti del progetto Annitta Tudor e Jeannette Bondaz – l’immersione nella lingua italiana si realizza di fatto nel resto della giornata e i bambini, preparati a scuola anche in una grammatica e sintassi italiane, avranno così una vera possibilità di scelta ulteriore ai genitori dei bambini residenti, ispirandosi al modello delle scuole in lingua presenti in tutto il mondo e in Italia, in Friuli Venezia Giulia. La scuola in lingua offrirà un programma arricchito che rispetterà le indicazioni del ministero dell’Istruzione e vista la competenza in materia di istruzione, dell’assessorato regionale all’Istruzione». VdA Accoglienza: corsi di lingua italiana Offrire alle persone straniere gli strumenti indispensabili per acquisire una piena cittadinanza, ovvero la conoscenza della lingua e di alcuni elementi di educazione civica. Con questo obiettivo la nostra regione ha avviato il progetto VdA Valle d’Accoglienza 3, finanziato dal ministero dell’Intero tramite il Fei (Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi), dedicato all’apprendimento qualificato della lingua italiana da parte di adulti e giovani provenienti da Paesi terzi. I corsi, organizzati su tutto il territorio, articolati su diversi livelli, saranno aperti alle persone provenienti dai Paesi che hanno sottoscritto l’accordo di integrazione così come agli stranieri che soggiornano regolarmente in Valle d’Aosta da almeno cinque anni. Per agevolare la partecipazione anche di persone con figli minori, sono previsti servizi di baby sitting e di supporto allo studio, oltre al rimborso delle spese di viaggio. Chi fosse interessato deve pre iscriversi allo sportello ‘corsi di italiano Fei’ in corso Battaglione 24 ad Aosta, oppure scrivere una mail a valledaccoglienza@gmail.com. Il progetto è promosso dall’assessorato alla Sanità quale soggetto capofila e ha tra i suoi partners la Sovrintendenza agli Studi, il Centro Territoriale Permanente, l’Enaip Vallée d’Aoste, Projet Formation, la coop La Sorgente, l’associazione Uniendo raices e il Forum internazionale ed europep di ricerche sull’immigrazione di Torino. Per informazioni, 366-6824312.

Dott.ssa Paola Ninchi Ortodonzia \ Posturologia

Dott. Federico Tranchida Endodonzia \ Conservativa


30

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


politica

lunedì 20 ottobre 2014

■ incontri / Proseguono gli scambi di vedute tra maggioranza e minoranza

«No ad allargamenti tout court» Per i vertici del Pd e di Alpe: «necessario ripartire con qualcosa di nuovo» Aosta - Parla di «un incontro interlocutorio, di una chiacchierata generica sulla situazione politica ed economica valdostana» il segretario del PdSinistra VdA Fulvio Centoz reduce dall’incontro, la settimana scorsa, con i vertici dell’Union valdôtaine. Conferma «la volontà di cercare una soluzione». Fa un paragone con le riunioni primaverili per commentare «il clima generale è cambiato: si percepisce che hanno preso coscienza del fatto che una maggioranza a 18 non regge». D’altronde dei numeri risicati e del rischio dei franchi tiratori ultimamente non ne ha fatto mistero neppure il presidente della giunta Augusto Rollandin. Dimenticati - sembra - anche i veti primaverili sul capo dell’esecutivo anche se Centoz chiarisce: «un allargamento della maggioranza tout court è riduttivo, bisognerà, per accordi eventuali, partire con qualcosa di nuovo». E’ per martedì 21 in

Fulvio Centoz (Pd-Sinistra VdA)

Piero Floris presidente di Alpe

serata l’incontro tra la Stella Alpina e il Pd-Sinistra VdA. Il presidente di Alpe Piero Floris deve ancora incontrare le forze di maggioranza. Spiega: «Volevamo prima confrontarci e questto avverrà nella serata di lunedì 20 quando è convocato un esecutivo allargato al gruppo consiliare». Sulla stessa lunghezza d’onda dell’alleato del Pd Floris ribadisce: «Non siamo d’accordo sull’allargamento della maggioranza, che non ha più i numeri per

governare, chiederemo, eventualmente, di fondarne una nuova». L’Aap a fare da stampella a UvSa non ci sta. Nessun in-

Centro destra

Lega, FI e Fratelli d’Italia possibili alleati aosta - «Dalle regionali, che tragicamente hanno azzerato il centrodestra, abbiamo lavorato per creare le basi per la costituzione di un’area autonomista e liberale». A rilasciare la dichiarazione a pochi giorni dall’incontro tra le segreterie regionali di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord Valle d’Aosta è il coordinatore degli azzurri valligiani Massimo Lattanzi. E’ di martedì sera, 14 ottobre, la riunione tra i tre coordinamenti. Primo argomento di discussione la riforma degli Enti locali «sulla quale siamo fortemente critici; la legge non risponde a criteri di risparmio: le Comunità montane hanno semplicemente mutato il nome in Unités des Communes». Commenta positivamente l’incontro anche il segretario regionale della Lega Nord Valle d’Aosta Sergio Ferrero. «Abbiamo deciso di portare avanti un programma comune il cui primo banco di prova saranno le elezioni comunali del 2015 ma daremo voce ai nostri progetti e prenderemo posizioni ufficiali su quanto politicamente e istituzionalmente sta avvenendo in Valle d’Aosta». Il secondo incontro è fissato per giovedì 30 ottobre.

Consiglio Valle, in aula da mercoledì 22 aosta - Il tema della riforma del Titolo V della Costituzione approda nell’aula del Consiglio regionale in occasione di una seduta straordinaria convocata per venerdì 24 ottobre dalle 15. L’assemblea si riunirà anche mercoledì 22 e giovedì 23 in seduta ordinaria. Tra i 34 oggetti iscritti all’ordine del giorno figura anche la proposta di legge presentata dai Consiglieri regionali dell’Union Valdôtaine Progressiste in merito alle disposizioni in materia di combustione controllata di materiale vegetale, iscritta per decorrenza dei termini. Le interpellanze riguardano, tra gli altri temi, le difficoltà del settore del turismo (Alpe), il mancato utilizzo dei locali situati in piazza Narbonne ad Aosta, precedentemente occupati dagli uffici dell’Assessorato regionale del turismo (M5s), un piano formativo per il personale sanitario per limitare il rischio di infezione da virus Ebola (Pd-Sinistra Vda) e le iniziative per garantire agli studenti valdostani, frequentanti atenei fuori dalla regione, la fruizione delle detrazioni d’imposta sulle spese per i canoni di locazione (Uvp).

M5S, Restituzione da 25 mila euro aosta - Prosegue l’operazione ‘Restituzione’ del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle valdostano: a beneficiare della parte di stipendio - eccedente i 2.500 euro - accantonata saranno L’Usl e la scuola di Moron di Saint-Vincent. Lunedì 27 ottobre 2014, alle ore 10, ad Aosta, in via Guido Rey, nel parcheggio di fronte alla sede dell’Usl, sarà consegnata un’auto elettrica sarà dato conto dell’acquisto di una fotocopiatrice per la scuola per un ammontare complessivo che supera i 25.000 euro.

contro - almeno ufficiale - neppure per l’Uvp. Intanto la Stella Alpina e Union valdôtaine hanno incontrato il Movimento 5 Stelle per il quale «è impossibile entrare in qualsiasi maggioranza nel rispetto dell’impegno preso prima delle elezioni con i valdostani» ma i due consiglieri regionali Stefano Ferrero e Roberto Cognetta hanno comunque manifestato la «disponibilità a mantenere un atteggiamento responsabile e propositivo che tiene conto unicamente della bontà delle scelte che si vogliono fare per la nostra Valle». ■ Danila Chenal

31 Scelta civica

Fondi europei per la ferrovia valdostana Aosta - «Purtroppo in molte realtà italiane siamo ancora con le linee e con le comunicazioni dell’800 e tra queste anche la Valle d’Aosta. La Comunità europea ha stanziato 2 miliardi e 200 milioni di euro per il miglioramento delle comunicazioni di cui la metà per i trasporti. Bisogna evitare che facciano la fine dei precedenti 28 miliardi non spesi e fare dei progetti affinché questi fondi non vadano persi. Con le nuove misure è possibile anche a private presentare progetti: il pubblico deve costituire delle società anche private di facilitatori». Lo hanno sottolineato Adriana Galgano, membro della III Commissione Affari Esteri del Parlamento europeo, e Andrea Mazziotti, membro della Commissione Affari Costituzionali della Camera, entrambi del gruppo Scelta Civica saliti ad Aosta, venerdì 17 ottobre al caffè nazionale di Aosta per un incontro dal titolo “Utilizzo dei fondi europei per il turismo e il trasporto in Valle d’Aosta”. La saletta del caffè nazionale si è riempita di persone attente e interessate. Maurizio Moscatelli, esperto di trasporti ha ricordato che i progetti per il miglioramento della linea sono già presenti e prevedono sostanzialmente l’elettrificazione e il rifacimento della tratta Châtillon-Verrès. Sono interventi che prevedono una spesa di circa 500 milioni di euro. ■ br.fr.


32

lunedĂŹ 20 ottobre 2014


e c o n o m i a & l avo ro

lunedì 20 ottobre 2014

33

■ lavoro / Circa 600 colloqui per 120 persone iscritte e 100 posti in palio; prima edizione dai grandi numeri

Tourism Job day, in fila per un posto negli hôtel Malcontento per una cinquantina di persone respinte perché senza pre-iscrizione Simone NIGRISOLI inviato alla Cittadella aosta - Dodici strutture ricettive a disposizione di 120 candidati, per un totale di 600 colloqui. Sono questi i dati della prima edizione del Tourism Job day, la giornata che ha messo a confronto domanda e offerta nel settore turistico alberghiero valdostano, organizzata dall’Adava e dalla Cittadella dei giovani di Aosta, con la collaborazione dell’assessorato regionale alle attività produttive. Giornata necessaria, perchè come ha spiegato Alessandro Cavaliere, presidente Adava, che oltre a organizzare si è prestato anche a fare i colloqui per il suo albergo: «La sfida più grande per noi è stata valorizzare chi davvero vuole lavorare nel settore turistico e chi invece è venuto qui solo per trovare un qualsiasi lavoro, il settore turistico continua ad assumere a differenza di altri, tanto che siamo costretti a prendere gente da fuori valle, perchè i 40 diplomati della scuola alberghiera di Châtillon sono troppo pochi». Nonostante l’esclusione di coloro che non si erano iscritti alla preselezione per poter partecipare, e che si sono presentati senza la possibilità di poter fare i colloqui, problema che si è verificato a causa di una inadeguata comunicazione delle dovute procedure da parte degli organizzatori per poter aderire all’iniziativa, la manifestazione, svoltasi nella mattina di giovedì 16 ottobre alla Cittadella dei giovani di Aosta, ha riscontrato un’ottima adesione e una soddisfazione da parte di tutti i partecipanti. In concomitanza con l’evento, fuori dalla struttura alle 9.30, si è tenuto anche un dibattito a cui hanno partecipato l’assessore alle politiche giovanili del comune di Ao-

sta Andrea Paron, il responsabile della cittadella dei giovani Massimo Lomen e il vice presidente dell’Adava Alberto Charles. A prendere per primo la parola è stato l’assessore Andrea Paron, che ha spiegato: «Mi ha sorpreso vedere così tanti giovani che sono alla ricerca di occupazione, siamo proprio in un brutto momento, ciònonostante penso che questa iniziativa potra aiutare qualcuno», mentre Alberto Charles aggiunge: «il turismo valdostano è sempre alla ricerca di personale, soprattutto oggi che sta cambiando rotta investendo anche sull’estivo, aprendosi così alla cultura e l’enogastronomia; diciamo che la crisi ha dato nuovi

Un momento dei colloqui organizzati giovedì alla Cittadella

■ interviste / Tra le persone in coda, giovani alla prima occupazione e fuoriusciti dal mondo del lavoro in cerca di un’occupazione

Il turismo? «Dà sempre una possibilità, basta adattarsi» aosta - Dal giovane appena uscito dalla scuola alberghiera, alla casalinga disoccupata in cerca di lavoro e pronta a fare qualsiasi cosa. I 120 partecipanti alla prima edizione del Tourism Job Day, si sono presentati ognuno Alessandro con storie, ambizioni ed esigenze diverse e tra i presenti abbiamo raccolto alcuni commenti: «Sono qui per cercare lavoro e ho un’attestato di un corso alla fondazione per la formazione turistica professionale di Châtillon come cameriere - dice Alessandro, 19 anni di St-Pierre -. Mi piace lavorare nel settore alberghiero e anche se è la prima volta che mi presento per un lavoro stagionale la cosa non mi crea alcun problema,

Annie

Luciana

perchè è questo quello che voglio fare nella vita». Dello stesso avviso Annie Praz, 20 anni di Châtillon: «Mi sono diplomata alla scuola alberghiera e lavorare nel settore turistico è quello che voglio fare nella vita, in questo settore si trova sempre lavoro e penso che a mangiarsi una pizza nessuno rinunci mai, quindi sono soddisfatta della scelta che ho fatto. Bisogna anche pensare che se un do-

mani si dovesse andare all’estero il settore della ristorazione può dare molte più possibilità degli altri». Non solo giovani motivati nelle file per fare i colloqui, tra i partecipanti c’era anche chi ha perso il lavoro e si sta rimettendo in gioco come Luciana Gentili di 57 anni: «Non ho mai fatto lavori stagionali e non ho nemmeno mai lavorato in un albergo, facevo la pasticcera e purtroppo la mia

■ opportunità / Il 57% delle aziende agricole femminii opera da oltre un decennio

L’agricoltura rosa è sana e longeva aziende rosa in valle

aziende agricole

il 25% del numero totale 278 le addette under 30

il 15% del numero totale il 57% opera da 10 anni

2.975

445

aosta - L’imprenditoria agricola è la chiave per uscire dalla crisi economica e sociale che ci attanaglia da anni. Imprenditoria agricola multifunzionale, e con una grande attenzione all’ambiente e al territorio, come sono state in grado di trasformarla le donne negli ultimi decenni può diventare la chiave del successo, in un settore dove le donne da comparse sono diventate assolute protagoniste. Non solo, dati loro gli strumenti giusti, le donne potrebbero sopperire nel mondo al grosso problema della mal nutrizione. É quanto emerso durante la conferenza “Imprenditoria agricola al femminile. Quale futuro?” di martedì 14 ottobre al salone ducale di Aosta, organizzata dallo Zonta Club in occasione della giornata internazionale delle donne in agri-

stimoli a tutti». Conclude infine Massimo Lomen: «Posso definire questa giornata come un esperimento, che se andrà a buon fine, sarà il primo di una lunga seria per aiutare chi è in cerca di occupazione e poi magari perchè no, sperimentarlo anche in altri settori e non solo a quello turistico». Presente anche l’assessore regionale alle attività produttive Pierluigi Marquis «Questa iniziativa è stata davvero una bella idea, il problema del lavoro è critico anche in Valle d’Aosta, ma rispetto al resto dell’Italia siamo in recupero, i più penalizzati sono i giovani, e questo è dovuto al fatto che chi assume esige persone qualificate e con esperienza».

Un momento del convegno organizzato dallo Zonta Club

coltura con la collaborazione di Coldiretti impresa e il Comune di Aosta. Silvia Bosco, coordinatrice nazionale Coldiretti donne impresa afferma «la multifunzionalità ha permesso di creare nelle aziende agricole le fattorie didattiche, e questo è un ottimo veicolo di formazione e informazione per i più piccoli in modo da crescerli quali consumatori consapevoli di domani». Le aziende agricole in Italia sono 221.6323 e impiegano 210.000 addetti, la maggior parte sono ditte individuali e nel 50% dei casi sono aziende operative da oltre 10 anni, dimostrando così longevità e durevolezza. In Valle d’Aosta

2.975 aziende sono al femminile il 25% del totale quindi, di cui 278 con titolari al di sotto dei 30 anni, l’imprenditoria femminile in Valle vede al primo posto con 704 aziende il settore commercio, al secondo quello alberghiero-ristorazione con 575, segue quello agricolo con 445 aziende, il 15% del totale quindi, oltre il 57% opera da oltre 10 anni, quindi di più della media nazionale dimostrando di essere un settore sano e longevo. «Bisogna puntare sulle eccellenze delle produzioni per emergere sul mercato - commenta Silvana Perucca, vice presidente della Camera di commercio valdostana, dopo aver fornito i dati della

Chambre - in Italia è difficile fare impresa in generale, c’è bisogno di cambiamenti radicali altrimenti le imprese non ce la fanno a creare utili e quindi a reinvestire per presentarsi nel mercato globale, l’agricoltura è il portavoce del nostro territorio». «I numeri delle donne in agricoltura sono confortanti, sia in aziende che nelle scuole specializzate come l’Institut Agricole Régional - commenta a chiusura dell’evento l’assessore regionale all’agricoltura Renzo Testolin - nella loro modernità, nel loro rinnovarsi le donne hanno saputo trasmettere un valore antico, molte zone rurali della nostra regione sopravvivono grazie ad agriturismi o fattorie didattiche cha fanno vivere la nostra montagna». ■ Simonetta Padalino

attività è stata venduta e mi sono ritrovata a piedi dall’oggi al domani, mi propongo per fare qualsiasi cosa, ora come ora faccio la casalinga e per colpa della Fornero mi tocca ancora lavorare». Kane Secondo Kane Mamadoun, di 24 anni e proveniente dal Senegal, il settore dà sempre una possibilità a tutti, e spiega: «Da quando sono in Italia ho sempre lavorato, mi propongo come aiuto cuoco, ma sarei pronto a fare qualsiasi cosa, il settore alberghiero è sempre alla ricerca di personale, bisogna solo sapersi adattare a fare qualsiasi cosa, cosa che non tutti sono disposti a fare». ■ si.ni.

economia flash Vallée d’Aoste Structure, Tonetti nuovo presidente L’ingegnere Roger Tonetti, ingegnere 36enne di Saint-Vincent, è il nuovo presidente del Consiglio di amministrazione della società partecipata ‘Vallée d’Aoste Structure’ che gestisce il patrimonio immobiliare della Regione. Tonetti prende il posto del dimissionario Livio Sapinet. Il nuovo CdA è stato nominato venerdì 17 dalla Finaosta ed è composto da Thierry Massimo Rosset, ingegnere e consigliere di minoranza di Roisan, dall’architetto Manuela Aliberti e dai geometri Samantha Rossi e Simone D’Anello. Le dimissioni di Sapinet - ricordiamo - erano arrivate alla fine del mese di luglio dopo la risoluzione proposta dalla minoranza in Consiglio Valle che chiedeva la revoca del Cda e la rimozione dirigenza, passata in aula consiliare con di voto di tre franchi tiratori.

Saint-Vincent Casinò & Resort, «sì» a maggioranza della IV Commissione alla ricapitalizzazione Finisce con un «sì» parziale, arrivato al termine di una maxi audizione, l’esame della IV Commissione consiliare “Sviluppo economico” della proposta di delibera per il rafforzamento finanziario del Resort & Casinò di Saint-Vincent con un aumento di capitale di 60 milioni di euro. Davanti al presidente di Commissione Giuseppe Isabellon sono sfilati i rappresentanti di maggioranza e minoranza di Saint-Vincent, i referenti dell’associazione inSaint-Vincent e del comitato di operatori turistici “Riviera delle Alpi”, l’assessore regionale al bilancio, l’amministratore unico Luca Frigerio e i sindacati. Proprio dalle Oo.Ss. arriva una sonora bocciatura alla ricapitalizzazione. In una nota la Slc Cgil ribadisce «tutta la sua perplessità su come la dirigenza utilizzerà questi nuovi fondi derivanti dalla ricapitalizzazione». Si sono astenuti dalla votazione i gruppi consiliari Uvp, Alpe e Pd-Sinistra VdA «perché non intravvedono il necessario cambio di rotta e l’assunzione di responsabilità rispetto alla situazione che vive oggi la Casa da gioco. Per rilanciare il Casinò - scrivono in una nota - e non sprecare 60 milioni di euro per noi non è più possibile affidarsi allo stesso amministratore che, insieme alla sua dirigenza, ha prodotto in questi anni piani industriali che hanno illuso la parte politica e raccontato bugie alla comunità valdostani».

Losisti, ampliamento del mutuo prima casa per chi sceglie le lose Il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore alle opere pubbliche Mauro Baccega hanno incontrato i rappresentanti dell’Association valdôtaine lauzeurs a proposito della regolamentazione delle coperture in lose dei tetti. Rollandin ha preannunciato che sara presentata in Consiglio Valle una modifica alla normativa per un ampliamento del mutuo prima casa per chi sceglie la copertura in lose, mentre Baccega ha comunicato che sarà presto completato il finanziamento di tutte le domande di contributo del 2013.


e c o n o m i a e l avo ro

34

lunedì 20 ottobre 2014

■ sindacato / Volantinaggio, mobilitazioni, assemblee:le organizzazioni sindacali preparano la protesta contro la manovra del governo

In piazza per difendere scuola, lavoro, dignità e uguaglianza Scuola, oggi i risultati delle assemblee

Presenti per «cortesia istituzionale» al Buona scuola Tour di venerdì 17, le segreterie regionali Flc Cgil, Savt Ecole, Cisl Scuola e Snals Confsal denunceranno in un incontro con la stampa previsto oggi, lunedì 20 ottobre, tutte le pecche dell’iniziativa e come «la consultazione delle parti sociali non può avvenire in contesti come questi in cui non vi è reale spazio per la discussione e il confronto». Nell’incontro di oggi saranno inoltre resi noti i risultati delle assemblee condotte nei vari istituti scolastici durante le quali si è analizzato, appunto, il dossier “La Buona Scuola” e l’organizzazione della mobilitazione generale in programma per l’8 novembre. Assemblee con una buona partecipazione come anticipa Katya Foletto Flc Cgil, «con le quali abbiamo raggiunto il

Cisl, volantinaggio per essere più vicini alla gente

70% dei docenti». Cgil valdostana a Roma il 25 ottobre Lavoro, dignità e uguaglianza è lo slogan della manifestazione nazionale di Cgil in programma a Roma sabato 25 ottobre. Cgil ribadisce che il problema del Paese è il lavoro e per crearne occorre: cambiare la politica economica; attuare investimenti pubblici e privati; diverso lavoro ma stessi diritti; estendere la solidarietà contro la crisi. La Cgil valdostana andrà a Roma in pullman, per prenotarsi contattare il centralino della Cgil valdostana. La partenza è fissata per venerdì 24 ottobre alle 21 dall’area Ferrando. I pullman si fermeranno inoltre a Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin. Per informare e coinvolgere la popolazione sono previsti nei prossimi giorni presidi nelle principali piazze.

«La Cisl ha scelto una modalità diversa rispetto alla Cgil, noi scendiamo nelle piazze per intercettare i bisogni della gente, ci mettiamo in gioco anche a rischio di ricevere critiche» dice Jean-Pierre Dondeynaz. Nel volantino distribuito già sabato al mercato viene spiegata la piattaforma della Cisl: contratto e tutele crescenti per cancellare tutte le forme di precarietà dei giovani; estensione degli ammortizzatori e formazione per chi perde il lavoro; riduzione delle tasse per lavoratori e pensionati per rilanciare anche i consumi; nuova politica industriale, infrastrutture efficienti e minori costi sull’energia; più contrattazione e partecipazione dei lavoratori nelle scelte aziendali; età di pensionamento flessibile; lotta alla evasione fiscale, alla corruzione ed agli sprechi della pubblica amministrazione. ■ r.g.

■ novità / La nuova indicazione europea può essere valorizzante se abbinata all’indicazione regionale

“Prodotto di montagna”, opportunità in un marchio Agricoltori e trasformatori delle zone montane potranno utilizzare sulle loro produzioni l’indicazione prevista nel “Pacchetto Qualità” Aosta - Nasce il marchio europeo “Prodotto di montagna” che rientra nel “Pacchetto qualità”, ovvero quel complesso di regolamenti comunitari tesi ad ampliare i marchi di tutela delle produzioni agricole e alimentari. É del mese di giugno la pubblicazione del regolamento che stabilisce le condizioni d’uso dell’indicazione facoltativa di qualità dei prodotti realizzati in altura anceh se, fanno sapere dall’assessorato all’agricoltura, «mancano ancora alcuni passaggi per rendere operativo il riconoscimento, sono in programma prossimamente alcuni incontri tra le regioni sull’argomento»..

Prosciutti, insaccati, carni, formaggi stagionati, latticini, frutta, legumi e mieli prodotti in aree montuose, potranno dunque utilizzare il nuovo marchio europeo d’origine e tutela “prodotto di montagna”, se rispettosi di rigorosi parametri, come per gli allevamenti per esempio, con gli animali che dovranno aver trascorso almeno gli ultimi due terzi di vita in aree di altura, ma dovranno anche essere stati alimentati con almeno il 50% di mangimi prodotti in montagna. Cosa può significare per i produttori regionali aggiungere la nuova indicazione in etichetta? Lo abbiamo chie-

sto a Ezio Mossoni direttore Coldiretti Valle d’Aosta «Quello dei “marchi” territoriali è un problema che, da sempre, ha creato difficoltà interpretative a seguito della normativa Comunitaria - spiega Mossoni -. É molto importante che finalmente, si stia mettendo chiarezza nell’identificazione della zona di origine dei prodot-

ti, in questo caso non geografica, ma identificando le zone montane. Oggettivamente gli agricoltori e gli allevatori valdostani hanno più affinità con gli svizzeri del Vallese e i francesi della Savoia piuttosto che con produttori di riso della pianura padana - continua Mossoni -. É evidente che la tutela del Made

in Italy rispetto alle altre produzioni è fondamentale ma è anche importante che il prodotto di montagna assuma una sua dimensione particolare e una sua valorizzazione. É certo che le nostre produzioni, con il marchio di prodotti della montagna avranno un beneficio ma gli auspici per giungere a un risultato ottimale riguardano la risoluzione di due problematiche spiega ancora il direttore di Coldiretti - la prima è relativa all’indicazione di prodotto della Valle d’Aosta a fianco del marchio montagna, infatti crediamo che il “pacchetto” da presentare all’esterno sia quello regionale, deve es-

sere venduto il prodotto complessivo Valle d’Aosta, la sola “montagna” rimane, pur nella sua utilità, ancora troppo generico; il secondo problema, del quale si sta parlando da tempo, è la revisione di quelle che sono definite “zone di montagna, da tempo chiediamo una revisione della definizione, oggi sono unite sotto la definizione di “montagna” aree troppo estese e, oggettivamente molto diverse. Se si vuole dare una definizione o una valorizzazione a una zona specifica ma molto estesa si perdono tutti i benefici che dovrebbero invece ricadere su quell’are» ■ Simonetta Padalino.

■ soldi / Linty ha spiegato alla Chambre le nuove risorse per le aziende

Bcc incontra le imprese valdostane aosta - Le nuove opportunità per le aziende valdostane offerte dalla Bcc Valdostana sono state illustrate venerdì 17 alla Chambre direttamente dal presidente dell’istituto bancario, Marco Linty. Nel corso dell’incontro Linty ha illustrato alle associazioni di categoria le possibilità che l’Istituto riserva alle imprese valdostane e le nuove iniziative messe in campo in materia di credito relativo al prestito Bce ottenuto dalla banca il 18 di settembre e messo immediatamente a disposizione del comparto economico e delle famiglie valdostane. I rappresentanti della Giunta camerale hanno avuto modo di approfondire inoltre alcuni elementi di

particolare rilievo per le aziende e legati ai nuovi strumenti pensati per il comparto economico ed imprenditoriale. «In un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando – spiegano il presidente della Chambre Nicola Rosset e il presidente della Bcc Marco Linty – la possibilità di avere un rapporto diretto con una banca fortemente legata al territorio rappresenta certamente un importante atout per tutto il comparto imprenditoriale ed economico. La riunione ha permesso anche di verificare come i nuovi strumenti possano essere utilizzati al meglio dalle aziende». ■ r.g.

Un momento dell’incontro tra il presidente di Bcc Valdostana Marco Linty e le associazioni di categoria

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

SENEGAL COURMAYEUR AOSTA

JACK_POT SVARL: 1 esercente noleggio video giochi e video poker con buona conoscenza della lingua francese. Contratto a tempo determinato, si offre alloggio e retribuzione iniziale di 1.200 euro. Tempo pieno, 3 giorni di formazione in Valel d’Aosta e 1 mese di formazione in affiancamento. Si richiede conoscena di base della contabilità, un buon grado di adattabilità a contesti internazionali, capacità di gestione e doti organizzative. É preferibile esperienza commerciale con responsabilità di punti vendita. Cv a skisporthouse@email.it

RISTORANTE SULLE PISTE DA SCI: 1 pizzaiolo con esperienza, in possesso della patente di guida B, automunito. Contratto per la stagione invernale, alloggio da concordare, orario non specificato. Per candidarsi inviare Cv a inforandonneurmb.com

CSV SAS: 2 procacciatore di affari/agente di commercio con conoscenze informatiche di base (posta, internet). Orario autonomo, automunito con esperienza nell’ambito della vendita/consulenza. Per candidarsi inviare curriculum a teamsicurezza@pcert.it e compilare il format su “Collabora con noi” www.csvitalia.com

AYAS

HOTEL CREFORNE: 1 cameriere di sala. Si richiede ottima conoscenza dell’italiano, del francese e dell’inglese, contratto per la stagione invernale a tempo pieno. Si offre alloggio. Esperienza nella mansione, costituirà titolo preferenziale la conoscenza dei vini. Cv lavoro@champoluc.it

AYAS

HOTEL CREFORNE: 1 cameriera ai piani, contratto per la stagione invernale a tempo pieno. Si offre alloggio. Esperienza nella mansione almeno biennale. Cv lavoro@champoluc.it

AYAS

HOTEL CREFORNE: 1addetto alla reception. Si richiede buona conoscenza del francese e dell’inglese, e del pacchetto Office. Contratto per la stagione invernale a tempo pieno. si offre alloggio. Cv lavo-

AYAS

HOTEL CREFORNE: 1 massaggiatore. Si richiede buona conoscenza della lingua inglese. Contratto per la stagione invernale a tempo pieno. Si offre alloggio. Cv lavoro@champoluc.it

ro@champoluc.it

OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE

AOSTA AOSTA CHATILLON CHATILLON

AZIENDA USL: 4 commessi, categoria A luoghi di lavoro: le diverse sedi Usl della Valle d’Aosta. Requisiti: iscrizione agli elenchi del collocamento mirato del Centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati in qualità di disabili (non disabili psichici, intellettivi o mentali); essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Tempo determinato della durata di 9 mesi. Da sostenere accertamento della lingua francese, colloquio orale

AZIENDA USL: 5 commessi, categoria A luoghi di lavoro: le diverse sedi Usl della Valle d’Aosta. Requisiti: iscrizione agli elenchi del collocamento mirato del Centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati in qualità di disabili (non disabili psichici, intellettivi o mentali); essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi; essere in possesso della patente di guida B. Tempo determinato della durata di 9 mesi. Da sostenere accertamento della lingua francese, colloquio orale

COMUNITÀ MONTANA MONTE CERVINO: 1 addetto ai servizi ausiliari categoria A posizione A luoghi di lavoro: microcomunità per anziani di Antey-Saint-André, Pontey, Torgnon e Valtournenche;

centri anziani di Chambave, Châtillon e Saint-Vincent. Requisiti: iscrizione agli elenchi del collocamento mirato del Centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati in qualità di disabili (non disabili psichici, intellettivi o mentali); essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Tempo determinato dal 23/12/2014 al 31/07/2015 Da sostenere accertamento della lingua francese, comprensione e produzione orale

COMUNITÀ MONTANA MONTE CERVINO: 1 addetto ai servizi ausiliari categoria A posizione A luoghi di lavoro: microcomunità per anziani di Antey-Saint-André, Pontey, Torgnon e Valtournenche.

Requisiti: iscrizione agli elenchi del collocamento mirato del Centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati in qualità di disabili (non disabili psichici, intellettivi o mentali); essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Tempo determinato dal 01/01/2015 fino al 31/07/2015. Da sostenere accertamento della lingua francese, comprensione e produzione orale


AO S TA

lunedì 20 ottobre 2014

35

■ GIUNTA / Un altro passo avanti per l’organizzazione dell’evento al Teatro Romano

Tra 40 giorni il Marché Vert Noël Vi saranno 46 chalets nella consueta ambientazione alpina; la spesa è di 125 mila euro AOSTA - Tra meno di 40 giorni, nell’area del Teatro Romano, sarà inaugurato il Marché Vert Noël, fiore all’occhiello delle iniziative che l’amministrazione comunale propone in occasione delle festività natalizie. «La delibera che istituisce e disciplina i mercatini di Natale è stata votata a inizio agosto – commenta l’assessore comunale al Turismo Patrizia Carradore - e già da alcune settimane è pronta la graduatoria dei partecipanti che esporranno negli chalets. Venerdì scorso, la Giunta ha approvato gli accordi di collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo, all’agricoltura e all’Istruzione. L’assessorato al Turismo offrirà un contributo di 20 mila euro per allestire il Marché; l’assessorato all’agricoltura si occuperà dell’ambientazione alpina, mettendo a disposizione le professionalità che si occuperanno di abbellire il giardino alpino nel quale saranno posizionati gli chalets di legno mentre l’assessorato regionale all’Istruzione autorizza a occupare l’area del Teatro Romano». Per il Marché Vert Noel sono stati impegnati 125 mila euro, 20 mila dei quali a carico dell’amministrazione regionale. «Squadra che vince non si cambia e per questo motivo l’impianto della manifestazione resterà sostanzialmente invariato – commenta l’assessore Carradore. L’ambientazione alpina avrà qualche

Uno scorcio del Marché Vert Noël dello scorso anno e qui sopra, il taglio del nastro nello scenografico scenario del Teatro Romano

piccola modifica, qualche accorgimento per migliorarne la fruibilità, ma si tratta davvero di dettagli. I mercatini di Natale rimarranno articolati nelle tre sezioni Marché Saint Ambroise (dal 29 novembre al 14 dicembre), Marché dVert Noel (dal 15 dicembre al 31 gennaio) e Marché du Nouvel An (dal primo al 6

gennaio 2015). Saranno 46 gli chalets posizionati nell’area del Teatro Romano, 42 quelli a disposizione dagli operatori commerciali e artigiani. Uno chalet sarà destinato gratuitamente alla sezione Ana valdostana per la consueta buvette solidale delle Penne Nere; due chalets saranno destinati dall’asses-

sorato regionale all’Agricoltura, per l’allestimento di uno spazio dedicato alle produzioni Dop e Doc e uno chalet sarà adibito a cucina». I partecipanti Emy Maguet, cooperativa Les Tisserands; Maison Agricole Manuele Teppex,; Luciana Ferraris, coop D’Socka; Silvano Bal; Guido Picci-

nini, La Bottega degli Antichi Sapori; Giovanni Amoroso, Lamo srl; Ermanno Bonomi, Derby Legno Ceramica; Lorenzo Croce, Aglioliopeperoncino; Antonio Giorgi, pastificio Giorgi; Edoardo Melgara, Gourmandises; Demetrio Mafrica, bar pasticceria Mafrica; Lucy Apaso, Tita Lucy; Michela Delfino, Luna Blu; Claudio Boron, BC Candles; Paola Risalvato, Né Arte Me Parte; Cristina Bis-

L’Arbre à Palabres: cena ‘castagno’ venerdì con Ilaria Caprioglio AOSTA - Cinque incontri, cinque serate ‘albero’ (cinque cene per parlare di argomenti di stretta attualità come la famiglia, i lavoratori e le persone, in un clima di convivialità. E’ questa la rassegna L’Arbre à Palabres, inserita nel cartellone degli Eventi Pac, piccolo albergo di comunità, coordinati dalla mediatrice culturale Ranzie Mensah, con la cooperativa sociale La Sorgente. Il primo appuntamento della rassegna sarà benerdì 24 ottobre con la serata castagno. Ospite della serata sarà Ilaria Caprioglio, ex top

model, avvocato e scrittrice che parlerà sul tema ‘Senza limiti, generazioni in fuga dal tempo’. Caprioglio è autrice dei romanzi ‘Gomitoli srotolati’, ‘Come sopravvivere @ un figlio digitale’ , del manuale ‘Mi nutro di vita’ e del saggio ‘Senza limiti, generazioni in fuga dal tempo’. E’ vice presidente dell’associazione ‘Mi nutro di vita’ ed è impegnata nella lotta ai disturbi del comportamento alimentare; promuove incontri e progetti nelle scuole per sensibilizzare sugli effetti della pres-

sione mediatica. Prossimo appuntamento, venerdì 28 novembre con la serata cipresso sul tema ‘Genitori= facilitatori’ con la formatrice Cristina Scalambra. La cena sarà servita al ristorante Intrecci alle 20.30; menu: ventaglio di lardo d’Arnad con castagne e miele, risottino ai funghi di bosco, bocconcino di cinghiale al vino rosso, puré di patate e spinaci saltati, semifreddo di castagne con crema al cioccolato e caffè (20 euro). Per prenotarsi, telefonare al numero 329 5095319.

son, fratelli Bisson; Aldo Andres Villegas Castiglioni, Le cuir d’Andres; Terme di Pré Saint-Didier; Luigi Milazzo; Cristina Borney, Lo Peillo; Umberto Fazzi Camdentown; Daniela Della Bianca; Giovanni Tomassoni; Donatella Bonafide, Il Risveglio dell’Antico; Annalisa Boz, La Cucina di Annalisa; Romina Dalle Rive; Giorgio Augusto Neyroz; Aldo Aveta; Andrea Donadelli, Mercanti di Luce; Roberta Sabadini, Pan di Zenzero; Flavio Tornatore, Cose dell’Altromondo; Marisa Mensa; Massimo Pollini; Maria Nella e Maria Lo Presti; Florinda Di Leo, cartolibreria Brivio; Mirko Monetta, Senza Tempo; Carla Luna, Creazioni di luna; Pierluigi Martino, only earrings; Denis Carrieri, One Phoenix; Markus Weger, macelleria Weger; Luciana Debernardi; Italia Giulia Rachele Furlan, Arti...ficio; Giuseppe Pizzo, Web Promotion; Luca Pecorella; Lorenzo Villafranca, I Genovesi; Farnaz Yaghmai, Mitrà; Luciano Genta, Massimo Moffa. ■ c.t.


AO S TA

36

lunedĂŹ 20 ottobre 2014

â– PARCHEGGIO BEAUREGARD / La sosta non sarĂ a pagamento

Gli stalli restano gratis

Ringhiere, paletti e marciapiedi per combattere la sosta selvaggia AOSTA - Niente paura. Non diventeranno a pagamento gli stalli di sosta davanti all’ospedale Beauregard. Nei giorni scorsi, sono arrivate le segnalazioni preoccupate di alcuni cittadini che avevano notato lavori in corso proprio davanti all’ingresso della struttura di via Vaccari. Qualcuno ha ipotizzato che, come nel 2011 successe per il parcheggio piĂš defilato - diventato a pagamento e decisamente sottoutilizzato rispetto agli stalli bianchi piĂš vicini agli ascensori – anche i piĂš comodi parcheggi si sarebbero tinti di blu. Non è cosĂŹ; si è trattato soltanto di un intervento di rifacimento della segnaletica e della posa di paletti anti sosta selvaggia. GiĂ perchè in prossimitĂ dell’area di manovra dell’autobus, sul marciapiede in direzione Saint-Christophe e subito a ridosso dell’ingresso, il problema della sosta selvaggia si era fatto pesante, nonostante gli stalli a pagamento, anche dopo le 18 e quindi liberi, fossero pressochĂŠ deserti. In prossimitĂ dell’atrio e nei pressi della fermata dell’autobus (in direzione Aosta) sono stati realizzati anche dei marciapiedi, per impedire alle auto di occupare lo spazio di manovra. Indubbiamente, la posa dei paletti e la realizzazione dei marciapiedi hanno di fatto tolto diversi spazi prima occupati – pur non regolarmente - dalle auto. Il problema della scarsitĂ dei

Ringhiere e paletti posizionati in prossimità dell’ingresso dove solitamente erano parcheggiate le auto in sosta selvaggia

posti auto rimane; l’area di sosta a pagamento era stata necessaria proprio per la consistente domanda di sosta a rotazione, con l’obiettivo di incrementare la rotazione della sosta, ridurre la circolazione passiva ed evitare la lunga sosta di attestamento. Frequentare un ospedale non è certo l’occasione per approfittare di un parcheggio gratuito, ma è spesso una dolorosa necessitĂ per chi si cura o per chi deve assistere un degente. Ai visitatori e a chi assiste i malati, si aggiungono poi i lavoratori dell’ospedale, spesso obbligati a lasciare l’auto in sosta a pagamento per tutta la durata del turno di lavoro. Chi fa il turno di notte o alla mattina trova parcheggio con discreta facilitĂ ; chi fa il turno al pomeriggio mette in conto di peregrinare da una parte

all’altra un bel po’ prima di trovare uno stallo libero. Al Beauregard, oltre ai reparti del Dipartimento Materno Infantile, sono ospitate le strutture di Andrologia,

Dermatologia, Cure palliative, Gastroenterologia, Geriatria e Geriatria riabilitativa. Il trasporto pubblico funziona; la linea 3 percorre in continuazione la tratta, dalla stazione, via Arco d’Augusto, direzione Beauregard ogni venti minuti circa, anche se sono state soppresse due corse. Quando gli stalli di sosta del parcheggio a 150 metri circa dall’atrio erano diventati blu, qualcuno aveva ipotizzato l’istituzione di una navetta continua, ogni dieci minuti, in modo da consentire agli utenti e visitatori di lasciare l’auto in un parcheggio di assestamento, potendo contare su un mezzo pubblico efficace e rapido. Forse, una buona soluzione alla cronica carenza di parcheggio. ■c.t.

AL SACRARIO MILITARE

Il ÂŤritorno a casaÂť del soldato Sanson Domani, martedĂŹ, omaggio al cimitero AOSTA - Torna in Valle, per iniziativa dei parenti, la salma dell’appuntato di Artiglieria Guerrino Sanson, combattente della seconda Guerra mondiale morto nel maggio 1945 in Germania, dove era stato internato nel settembre 1943. Nato a Villaverla (in provincia di Vicenza) il 4 maggio 1917, Sanson venne assegnato, nel marzo 1940, al 15° Reggimento Artiglieria ‘Montenero’, nell’ambito della 38a Divisione Fanteria “Puglieâ€? (di stanza a Conegliano Veneto). Allo scoppio delle ostilitĂ con la Grecia, la sua destinazione fu il fronte greco-albanese e, trasferito successivamente sulla frontiera Albanese-Jugoslava, giunse infine in Kosovo. Lasciò la zona di guerra nel 1942 e venne assunto alla Cogne, assegnato ai lavori di miniera. Successivamente, il giovane artigliere rientrò in Kosovo; l’8 settembre 1943, venne catturato dai soldati tedeschi e internato in Germania, luogo dove morĂŹ per incidente tra il 9 e il 13 maggio 1945. La salma dell’appuntato di Artiglieria Sanson era stata inumata nel Cimitero Militare Italiano d’onore di Francoforte. Per volontĂ dei parenti ancora in vita (i nipoti risiedono in Valle), la salma è stata rimpatriata ad Aosta, dove verrĂ tumulata nel Sacrario militare del cimitero cittadino. Per l’occasione, sarĂ possibile rendere omaggio al soldato Sanson nella giornata di domani, martedĂŹ 22 ottobre, dalle ore 9 alle 18, in una sala della cappella polifunzionale del cimitero di Aosta che le Associazioni combattentistiche e d’Arma allestiranno a camera ardente. MercoledĂŹ mattina, alle ore 10, il cappellano militare Don Flavio Riva celebrerĂ una messa in onore del caduto, cui seguirĂ la tumulazione nel Sacrario.

ALLA CITTADELLA DEI GIOVANI

Il Liceo BĂŠrard celebra i 25 anni dalla caduta del muro di Berlino AOSTA - Una mostra e una serata tra musiche, letture e un video d’epoca per celebrare il 25esimo anniversario della caduta del muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989 e prologo alla riunificazione tedesca dell’anno successivo. La ricorrenza della caduta del muro di Berlino che separò i tedeschi dell’Ovest da quelli dell’Est per 28 anni, dal 2005 è riconosciuta anche dallo Stato italiano che ha istituito il 9 novembre quale Giorno della libertĂ . L’iniziativa è del liceo scientifico e linguistico BĂŠrard di Aosta, con la collaborazione della cittadella dei giovani

e il sostegno dell’amministrazione comunale. Sabato 25 ottobre, alle 11, alla cittadella, sarà inaugurata un’esposizione di foto, testi e interviste a ricordo dei fatti che cambiarono la storia del nostro Continente. La mostra po-

trà essere visitata tutti i giorni, dalle 8 alle 20, fino al 15 novembre. VenerdÏ 7 novembre, alle 21, si terrà una serata condotta dagli studenti del liceo BÊrard con musiche, letture di brani e la proiezione di un video d’epoca. Prima dell’incontro sarà installato e poi distrutto un simbolico muro di Berlino, realizzato nel corso di un laboratorio dagli stessi studenti. Alunni o professori che desiderano partecipare alla serata o visitare l’esposizione sono pregati di prenotare scrivendo una mail a gmorni@libero.it.

"045" 7*" $)".#&3: 5&-


AO S TA

lunedì 20 ottobre 2014

37

Sabato 25, tempo di LINUX DAY ■ CASO TELERISCALDAMENTO / Dopo petizione e interpellanza AOSTA - E’ la community il tema scelto per il Linux Day 2014 in programma sabato 25 ottobre, ovvero le persone, i gruppi e i progetti che animano il panorama e patrimonio del software e dei contenuti liberi. «Chi sono, cosa fanno come lo fanno e, cosa più importante – come partecipare attivamente e consapevolmente – commentano gli organizzatori del Linux Day di casa nostra. Sarà come sempre l’occasione per conoscere Linux e il software libero ma anche per parlare di database, smartphone, cloud, linux gaming, makers, fablab, stampanti 3D, Arduino, Raspberry Pi ecc... ». Sabato prossimo, la giornata si terrà all’Istituto Manzetti, con ingresso da via Piave. Il Linux Day è promosso in Valle da Slag, l’associazione culturale presieduta da Fabrizio Chierzi che pone al centro delle sue attività il software libero e il sistema operativo Gnu Linux, quali strumenti essenziali per garantire la libera circolazione delle conoscenze. IL PROGRAMMA: La giornata inizierà di buon mattino, con i saluti e la presentazione della giornata (ore 8.15); Alle 8.30, Simone Aliprandi, avvocato e relatore di fama internazionale e responsabile del progetto’Copyleft.Italia.it parlerà del tema ‘in principio era l’open source, poi arrivò il copyright’. Fabrizio Chierzi e Patrick Ottoz parleranno poi di Linux; altri interventi riguarderanno la programmazione in Python, Arduino e Raspberry PI e la stampa 3D. Dopo la pausa pranzo, si parlerà di siti web con world press con Ludovica Caldara, ma anche di Linux nelle biblioteche 8Gianni Billotti) e Alfresco (Enterprise Content Management open source presentato da Alex Foudon); Alessandro Mazza si occuperà della sezione ludica. Il Linux Day è aperto a chiunque sia interessato a conoscere i sistemi Gnu/Linux e il software libero, sia a livello amatoriale che a livello tecnico e professionale. Informazioni su www.slag.it, Facebook slag.aosta.

«E’ ora di tirare le somme»

Lunedì 27 ottobre, un centinaio di commercianti in assemblea AOSTA - Come anticipato la scorsa settimana nell’intervista al portavoce del Comitato Pasquale Parello, si terrà lunedì prossimo, 27 ottobre, all’hôtel Turin l’assemblea dei commercianti delle vie Torino, Garibaldi, Festaz, Vevey, Bramafan, Trottechien, via Cerise e piazza Plouves. «E’ il momento di fare il punto dopo che la petizione è stata accolta e dopo che in Consiglio regionale sarà discussa l’interpellanza presentata dai consiglieri Uvp Elso Gerandin e Alessandro Nogara – ha commentato il portavoce dei commercianti Pasquale Parello convocando la riunione. Conto sulla presenza degli amici commercianti firmatari della petizione e degli operatori commerciali co-

munque interessate al fine di dibattere su eventuali nuove iniziative, anche legali, per scongiurare l’indifferenza dell’amministrazione comunale e di Telcha verso i danni economici patiti dalle attività che si affacciano sulle vie interessate ai lavori». Dopo aver ampliato i confini della via Torino, il comitato raccoglie oggi un centinaio di operatori commerciali. Gli esercenti dovranno anche decidere a proposito della proposta presentata da Telcha che si è offerta di provvedere alle luminarie natalizie. Un beau geste certamente ma che non soddisfa i commercianti, considerato che il risparmio di oltre 12 mila euro sarebbe a beneficio dell’amministrazione comunale che investe per

le collane luminose e l’energia elettrica. Mercoledì intanto, in Consiglio regionale, sarà discussa l’interpellanza presentata dai consiglieri Uvp Gerandin e Nogara che interpellano il Governo regionale «per sapere se è intenzione istituire un tavolo tra Regione, comune di Aosta, Telcha e una rappresentanza di coloro che hanno sottoscritto la petizione e se a quel tavolo è prevista la presenza di rappresentanti della minoranza». I consiglieri chiedono inoltre «i tempi nei quali di intende costituire questo tavolo di mediazione, tenuto conto che ci sono una serie di pagamenti di tributi in scadenza che potrebbero causare serie difficoltà per il prosieguo delle attività com-

merciali». A metà settembre, il Comitato dei commercianti aveva deciso di chiedere un intervento di mediazione all’amministrazione regionale; «perchè questa è una partita a quattro ed è ora che il quarto giocatore entri in campo – aveva commentato Parello, riferendosi al fatto che CVA, azienda che forma il capitale di Telcha, è una partecipata regionale. Il Comitato ha in mente la richiesta di un riconoscimento economico per i danni subito in sei mesi abbondanti di lavori «interventi che hanno scardinato la viabilità, bloccato il flusso commerciale e causato pesantissime ricadute economiche sul già debole commercio cittadino». ■ c.t.

AL CENTRO PER LE FAMIGLIE DI VIA BINEL

Colombarini riconfermata presidente del Forum delle associazioni familiari; omaggio al fondatore De Vecchi AOSTA - Tre nuovi soci hanno aderito al Forum delle Associazioni familiari della Valle d’Aosta. Si tratta di ‘Noi oratori’, ‘Giovani sposi della parrocchia dell’Immacolata di Aosta’ e ‘Associazione famiglie italiane di Donnas’ che sono diventati soci effettivi nel corso dell’assemblea elettiva che si è tenuta nei giorni scorsi nella sede del forum in via Binel. Sono una ventina le associazioni familiari che hanno partecipato all’evento che è stato anche occasione per celebrare i dieci anni di vita del Forum. Tanti gli argomenti affrontati: dalla vita associativa interna, al rapporto con le famiglie,

all’opportunità di offrire servizi specifici alle associazioni e ai nuclei famigliari, al rapporto con la politica, al rapporto con altri soggetti ecclesiastici e sociali. Il direttivo ha deciso di prorogare l’attuale dirigenza fino alla conferenza in programma la prossima primavera; spiega la presidente Michela Colombarini: «la riflessione comune a tutti i forum regionali riguarda la riconversione delle strategie e i traguardi raggiungibili insieme; questo percorso porterà tutti i forum regionali a lavorare su un progetto condiviso sul quale ci confronteremo nella primavera 2015, nella confe-

renza di programma». La giornata si è conclusa con un brindisi ai dieci anni di Forum regionale, rivolgendo un ringraziamento speciale a Roberto De Vecchi, componente onorario del direttivo, fondatore e primo presidente del Forum. Spiega Michela Colombarini: «abbiamo premiato Roberto, una persona sempre presente e attiva, capace di sciogliere i nodi, l’uomo equilibrato che ha sempre una visione ampia delle questioni e che ha operato instancabilmente con grande generosità e autorevolezza. Un riconoscimento ai suoi 10 anni di Forum con la famiglia nel cuore».

Michela Colombarini, seconda da sinistra, omaggia il componente onorario del direttivo e primo presidente del Forum Roberto De Vecchi


ao s ta

38

lunedì 20 ottobre 2014

■ quartiere dora / Buon successo di pubblico alla castag

Castagne e amicizia, Carol DI VITO inviata al quartiere Dora

Giulia con mamma Giovanna e l’amichetta Emma

Alessio, Mario, Franca, Viviana, Mathias e Emily; più a destra Samuel con carote e ravanelli creativi

Qui sopra Roberta, Federica, Sara e Rosetta e più a destra un sorridente Davide

aosta - «La nostra forza è la rete: una forza con la quale noi lavoriamo e che risiede nelle collaborazioni con enti e associazioni del territorio che vogliono collaborare; collaborazioni che, comunque, sono finalizzate al benessere del quartiere». La castagnata del quartiere Dora, che ha avuto luogo il pomeriggio di sabato scorso al cortile della scuola primaria di via Buthier 22, ha visto la presenza di più associazioni. Dietro l’iniziativa, c’è l’impegno di molti volontari, come Roberta, Federica, Sara e Rosetta che si sono adoperate e occupate di offrire agli invitati patatine e frittelle di mele; ci sono anche Romina e Vanessa del centro ludico-educativo ‘L’Isola che non c’è’, gestita dalla coopertativa sociale Noi e gli Altri, che, per l’occasione, hanno avuto il ruolo di volontarie, in particolare per quanto riguarda l’animazione dei più piccoli; anche Dorine, Francesca e Tania del progetto ‘Comunità che sbocciano’ gestito dalla cooperativa l’Esprit à l’Envers, hanno avuto il ruolo di intrattenere i più piccoli attraverso diverse attività, come quella di dare vita a carote, ravanelli e zucchine artistiche, un’attività che si rifà allo scopo del progetto, cioè quello di creare un dialogo tra le nuove e le vecchie generazioni attraverso l’orto, la

trasmissione dei suoi saperi e sulle tecniche, ‘seminare insieme per crescere insieme’. Con una libera offerta, è stato possibile gustare delle castagne, ma anche delle frittelle invitanti, patatine e bibite, il tutto con l’animazione per bambini. «La festa ha avuto successo; infatti non è mancata la partecipazione di genitori, bambini e nonni – spiega Marco Tonin, presidente del Tavolo delle Risorse del Quartiere Dora - un ringraziamento va sicuramente alla scuola

Qui sopra il nutrito staff dei volontari del Team Dora capitanato da Marco Tonin (secondo da sinistra)

Kevin, Loredana, Antonio e Michele


ao s ta

lunedì 20 ottobre 2014

39

gnata organizzata dal Team Dora; frittelle di mele e caldarroste e divertimento per i più piccoli

, binomio che non tradisce

Gli ormai esperti caldarrostai Valter e Liliano

«Non rifiuto, io riciclo!» Prima castagnata rifiuti zero per il Team Dora; i soli rifiuti finiti nel cestino della indifferenziata sono stati i guanti di plastica utilizzati per servire le caldarroste

primaria del Quartiere che, grazie alla sua disponibilità, ci ha permesso di utilizzare questo spazio magnifico per i cittadini del Quartiere».

Le intenzioni del tavolo sono positive e sperano in un aiuto di tipo finanziario: «Vorremmo fare di più ma non abbiamo le risorse; per quanto riguar-

Le volontarie del Team Dora Dorine, Francesca, Romina, Vanessa e Tania

Marino e Domenico

da gli spazi, questi ci sono ma inadeguati; speriamo di avere presto una nuova area nostra che possa accogliere manifestazioni più grandi e

Francesca e Ludovica

che possano invitare la gente del quartiere». A fine pomeriggio, il bilancio della castagnata è stato molto positivo, infatti sono stati

molti i commenti positivi e le caldarroste cotte e servite; anche le frittelle, dal canto loro, sono andate a ruba, come anche i dolcetti.


AO S TA

40

lunedì 20 ottobre 2014

■ IDEE A COSTO ZERO / Alpe suggerisce tre iniziative per valorizzare la Foire

«Sant’Orso tutto l’anno» «Aosta si ubriaca due giorni di artigianato e poi se ne dimentica» AOSTA - Tre idee semplici e praticamente a costo zero per caratterizzare Aosta, per darle una identità precisa, per riconoscerle il ruolo nel panorama artistico-artigianale della regione. Fiera di sant’Orso tutto l’anno è un po’ lo slogan che il gruppo Alpe ha scelto per riunire un tris di idee che saranno oggetto di altrettante mozioni all’ordine del giorno del consiglio comunale in programma a fine mese. «Aosta è da sempre palcoscenico della grande kermesse invernale e della versione estiva - ha commentato la consigliera Iris Morandi - eventi che sottointendono uno sforzo economico-organizzativo importante che però poi si perde. Una due giorni di ubriacatura totale, di artigianato di alto livello, poi il nulla; Aosta diventa per due giorni un centro dell’artigianato del legno di livello europeo che non ha eguali nell’arco alpino e poi se ne dimentica». Il consigliere Loris Sartore ha illustrato la prima iniziativa; una sorta di ‘adotta un artista, adotta un commerciante’; «si tratta di una reciproca adozione di commercianti e artigiani - commenta - l’artigiano espone nelle vetrine del negozio scelto uno o più opere, con un vantaggio reciproco; di visibilità nel centro storico per l’artigiano e di originalità e unicità per il commerciante». «Sembra quasi che Aosta subisca la Fiera - ha commentato il consigliere Mario Vietti, illustrando la seconda idea per-

NOTIZIE IN BREVE Consiglio comunale: Simonelli sostituisce Rosati Passaggio di consegne in casa Stella Alpina. Nella seduta del consiglio comunale convocato per martedì 28 e mercoledì 29 ottobre, Claudio Rosati sarà sostituito da Raffaele Simonelli, classe 1960 (compirà 54 anni venerdì 24 ottobre), artigiano carrozziere di Aosta (foto). Rosati, insegnante di Tecnologia alla scuola secondaria di primo grado di Charvensod, lascia il suo posto di consigliere comunale (nel maggio 2010 aveva raccolto 318 voti) per ragioni personali. Novità Uisp: fitness per mamma e bambino

Da sinistra, Iris Morandi, Mario Vietti, Carlo Curtaz, Paolo Fedi, Luca Barbieri e Loris Sartore davanti alla Porta Praetoria

chè Aosta sia ambasciatrice della fiera di sant’Orso tutto l’anno; «chiederemo che Aosta istituisca un ‘Premio Città di Aosta’, legato al nome di Franco Balan, che da un anno e mezzo è scomparso e che il

capoluogo non ha mai ricordato in alcun modo. Potrebbe essere l’occasione per consegnare il premio a un artigiano che si distingue per creatività, innovazione, perchè come il compianto Balan, sape-

SABATO ALLA CITTADELLA

Intercultura presenta i nuovi programmi AOSTA - Non parto per scoprire il mondo; parto per scoprire me. Con questo slogan, Intercultura annuncia il bando di concorso di quest’anno che si chiuderà il 10 novembre, pensato per vivere e studiare in un altro Paese per un anno. Sabato prossimo, 25 ottobre, alla cittadella dei giovani (ore 20.30), i volontari del centro Intercultura di Aosta incontreranno studenti, genitori e professori interessati al bando; alcuni dei nove studenti che lo scorso anno sono partiti per un programma di studi all’estero racconteranno la loro esperienza e spiegheranno le novità sulle destinazioni e sulle borse di studio che anche quest’anno vengono messe a disposizione da enti, aziende, banche e Fondazioni. Tra queste, la Fondazione CRT ha messo a disposizione 25 borse di studio riservate agli studenti di Piemonte e Valle d’Aosta. Per partecipare, è sufficiente iscriversi entro il 10 novembre sul sito www.intercultura.it; il bando è aperto a tutti gli studenti meritevoli nati tra il primo luglio 1996 e il 31 agosto 2000; i programmi possono durare un anno, ma vi sono anche programmi di poche settimane, trimestri o semestri.

va rompere gli schemi, lasciare il segno». Luca Barbieri ha illustrato la terza idea: uno spazio permanente, in un locale di proprietà del comune che durante tutto l’anno ospiti, a rotazione, le opere di un artigiano; «un modo per avvicinarsi all’idea della Fiera di sant’Orso tutto l’anno». «Un turista che arriva per caso ad Aosta non trova un richiamo, un rimando, uno striscione al fatto che Aosta sia regina dell’artigianato di tradizione - ha detto il consigliere Paolo Fedi. Non un qualcosa che ricordi la fiera di sant’Orso; sembra quasi che questa ricchezza che abbiamo, la subiamo e basta». «Lo scorso fine settimane ero a Siena ha commentato il consigliere Carlo Curtaz - lì, ogni giorno, tutto parla del palio»; «vi sono esempi anche vicino a noi, come ad esempio le ceramiche di Castellamonte» - ha aggiunto la consigliera Iris Morandi. ■ c.t.

Fitness mamma e bambino. E’ il nuovo corso organizzato dalla Uisp, pensato per le neo mamme che spesso non hanno il tempo di ritagliarsi un po’ di tempo per il loro benessere psicofisico. Si tratta di un corso di ginnastica di un’ora e mezza a cadenza settimanale, con la presenza e il coinvolgimento del neonato e l’utilizzo del passeggino come strumento di allenamento. A tenere il corso sarà Monique Guizzetti, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche, insegnante di ginnastica pre e post parto certificata CSEN e insegnante di pilates. Il corso si terrà il venerdì, al palaindoor di corso Lancieri, dalle 15 alle 16.30. Se la meteo lo permetterà, una parte dell’attività potrà tenersi all’aperto; le corsiste dovranno dotarsi di tappetino, abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica. E’ richiesto il certificato medico. Per iscrizioni e informazioni, contattare il numero 3484312364 oppure 333-8567192. Iscrizioni per la cena dei coscritti classe 1951 E’ ancora possibile prenotarsi per partecipare alla cena dei coscritti classe 1951 che si terrà sabato prossimo, 25 ottobre, alle 20.30 a Fénis, al ristorante Comtes de Challant. Chi vuole partecipare può telefonare ai numeri 342-1867876 oppure 328-4544665 o anocra 349-0943820. E’ possibile usufruire del servizio di bus a pagamento, con partenza e rientro all’area Ferrando, ad Aosta. Alla Cittadella una serata sulla psicoterapia Una serata informativa promossa dalla Scuola di specializzazione in Psicoterapia Sistemico-relazionale Episteme di Torino (specializzazione post laurea in Psicologia). La ospiterà giovedì prossimo, 23 ottobre, alla cittadella dei Giovani di Aosta. Saranno presentati i corsi e saranno proiettati filmati sulla clinica e sulla formazione. Interverranno il direttore della Scuola di specializzazione Marco Bianciardi e l’insegnante Gloria Ferrero. Appuntamento alle 19, l’ingresso è libero; alla presentazione seguirà un piccolo rinfresco. Domenica 26 colletta per gli alluvionati di Genova Dopo l’intenzione di preghiera per le comunità di Genova e dintorni colpite dall’alluvione, i Vescovi del Piemonte e il Vescovo della diocesi di Aosta hanno promosso una colletta di solidarietà che si terrà in tutte le parrocchie delle diocesi domenica prossima, 26 ottobre. I fondi raccolti saranno affidati alle Caritas diocesane che attraverso il coordinamento Caritas italiana li destinerà alla Caritas di Genova per un progetto a beneficio delle vittime dell’alluvione, come già accadde tre anni fa.


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

41

mont b lanc

■ la thuile / La giunta comunale ha incontrato la popolazione per tirare le somme sul mandato che volge al termine

Cinque anni di lavoro per un paese vivace Rimangono nel cassetto la realizzazione di laghetti artificiali e un anello per viabilità alternativa La Thuile - La fine del mandato si avvicina ed è tempo di bilanci per l’amministrazione comunale di La Thuile. Durante i consueti incontri con la popolazione sindaco e assessori hanno espresso le loro considerazioni su quanto fatto negli ultimi anni, non senza lasciar trasparire una velata critica verso una burocrazia troppo lenta e macchinosa. Nonostante da parte dell’amministrazione ci fosse la volontà di portare a termine alcuni progetti interessanti anche dal punto di vista turistico, come la realizzazione di alcuni laghetti artificiali o la creazione di un anello alternativo per il traffico veicolare durante la stagione invernale, essi sono stati purtroppo temporaneamente accantonati. L’amministrazione non si è però lasciata scoraggiare e ha continuato a lavorare per far diventare La Thuile «un paese vivace che non abbia paura di confrontarsi col presente e col futuro», come affermato dal Sisdaco Carlo Orlandi. Non mancano quindi le proposte per i prossimi mesi, che si preannunciano ricchi di eventi sotto tutti punti di vista. Oltre ai classici appuntamenti che si ripetono ogni anno, molte e varie saranno le proposte culturali. Spic-

cano tra le altre cose l’inaugurazione del sentiero delle miniere che parte dalla località Les Granges, recentemente arricchito con pannelli e isole tematiche di grande interesse didattico per i bambini, prevista per il prossimo 28 ottobre, e l’apertura ufficiale della Maison Berton, che avverrà invece durante il mese di dicembre. Ma ancora una volta sarà lo sport a farla da padrone: dal 18 al 23 gennaio 2015 La Thuile accoglierà infatti la

Un momento dell’incontro di venerdì sera

26ª edizione dei giochi invernali nazionali di Special Olympics, manifestazione dedicata alle persone con disabilità intellettive, mentre dal 7 al 15 marzo 2015 sarà la volta del NeveUisp, evento organizzato dall’Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti), che prevede giochi, attività e sport sulla neve. Una sorta di prova generale per la Coppa del Mondo di Sci femminile prevista per il 2016. L’impegno messo dall’amministrazio-

ne comunale verso questo appuntamento internazionale è senza dubbio notevole: «Se la vocazione del paese è il turismo invernale bisogna necessariamente investire in quel campo» afferma il sindaco Orlandi, anche se questo comporta dei costi elevati e il ritorno potrebbe non rispecchiare le aspettative. «L’importante è che ci si impegni al massimo e che tutto il paese sia unito perché tutto vada bene». ■ r.g.

■ courmayeur / L’équipe della Crèche Léonard ospiterà la visita della Japan Food Education Association

L’alimentazione dei bimbi oggetto di studio del Giappone courmayeur - Chissà se anche le caldarroste mangiate tutti insieme, mercoledì 15 ottobre, in occasione della tradizionale castagnata dell’asilo nido diventeranno oggetto di studio da parte della Japan Food Association che martedì 28 ottobre sarà in visita alla Crèche Cécile Léonard di Courmayeur. L’équipe del nido, insieme alle famiglie che lo frequentano, si è resa promotrice di uno scambio culturale con l’associazione che manderà una delegazione composta da docenti universitari, studiosi di alimentazione e educazione della prima infanzia e coordinatrici di asilo nido giapponesi. Nel mese di maggio la coordinatrice della Crèche, Chiara Dell’Innocenti, ha incontrato l’organizzatrice

Bimbi e famiglie che hanno partecipato alla tradizionale castagnata mercoledì 15

del viaggio di studio per mettere a punto i dettagli della visita. La delegazione visiterà la struttura, porterà alcuni giochi e costumi giapponesi e si relazionerà con i bim-

bi più incuriositi. Gli studiosi assisteranno poi al pranzo dei bambini in modo discreto, dietro ad alcune tende e si confronteranno con la cuoca del servizio. L’incontro ter-

minerà con la degustazione di alcuni cibi proposti normalmente al nido e altri prodotti locali. L’incontro con la cultura orientale è stato possibile grazie anche al rapporto di grande collaborazione e scambio che si è instaurato tra comune, nido e famiglie che lo frequentano. «Le famiglie sono per noi risorse che aumentano il valore dell’offerta del nido - dice la coordinatrice -. É importante come la comunità unita collabori per far conoscere al mondo le eccellenze del territorio, sia educative che culturali, enogastronomiche o di accoglienza alberghiera, e contemporaneamente si mostri ricettiva ad altre culture e tradizioni aprendo nuovi spazi di confronto e riflessione». ■ e.d.

CENSI AOSTA

TRASLOCHI - NOLEGGIO PIATTAFORME AEREE E NON SOLO...

La soluzione a tutti i Vostri problemi • • • • • • •

Traslochi con smontaggio e rimontaggio mobili Spostamenti di uffici, archivi, magazzini ecc Servizi di facchinaggio Deposito e custodia mobili e archivi Trasporto casseforti e pianoforti ASSICURAZIONE Sopralluoghi gratuiti Smaltimento rifuti (Autorizzazioni Albo Gestori Ambientale)

Noleggio Piattaforme aeree con o senza manovratore • • • • • • •

Ispezioni, pulizie, riparazioni tetti e gronde Pulizie di facciate, vetrate senza ponteggi Ispezioni e lavori in gallerie Lavori in negativo per manutenzione ponti Sgombero neve dai tetti Pulizia pannelli fotovoltaici Manutenzione stabili in genere

NOLEGGIO PIATTAFORME AEREE

FINO A 51 METRI

11100 Aosta - Via Lavoratori-Vittime del Col du Mont 21 - Zona Ex-Area Cogne TEL 0165 361343 FAX 0165 362714 MAIL info@censitrasporti.it SITO www.censitrasporti.it


42

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

■ la salle / La consegna del pluripiano prevista come da programma per febbraio 2016

La fornace non frena i lavori I ritrovamenti sono ancora al vaglio della Sovrintendenza la salle - I resti di quella che sembra un’antica fornace, nella quale sarebbero state fuse le campane della chiesa di La Salle, rinvenuti qualche mese fa durante gli scavi del parcheggio pluriano ai piedi della chiesa, non hanno frenato i lavori di completamento di un’opera che sconvolgerà completamente la fisionomia del centro paese. Isolata la parte di cantiere con i ritrovamenti, ancora al vaglio della Sovrintendenza, la ditta Arcas di Torino ha proseguito con la costruzione dei box privati. «Se non ci saranno intoppi la consegna dell’opera prevista per febbraio 2016 sarà rispettata - spiega Fabrizio Sisti, direttore dei lavori -. Al momento abbiamo concluso i lavori interni ai 22 box privati, dal prossimo anno ci concentrermo anche sulle opere esterne con i muretti in pietra e le rifiniture. Contiamo di lavorare almeno fino a metà dicembre, se il tempo tiene - dice ancora Sisti -. Fortunatamente i ritrovamenti non ci hanno rallentato troppo, la Sovrintendenza è ancora la lavoro, concluderà i rilievi a fine ottobre, pare che siano i resti di un’antica fonderia per le campane, un tempo si usava fonderle direttamente sul posto per evitarne il trasporto. Il fatto di isolare quella parte di cantiere ha inciso un pochino, ma siamo comunque riusciti a lavorare bene ugualmente. Siamo soddisfatti anche del rappor-

Un’immagine di come si presenta in questi giorni lo scavo

to con la popolazione, dopo i normali problemi iniziali per lo stravolgimento della viabilità, hanno tutti sopportato pazientemente nonostante stiamo lavorando in una zona molto delicata, direttamente in centro paese». L’intervento darà a La Salle un parcheggio interrato da 118 posti auto su tre piani, aree verdi pubbliche, una gradinata ad anfiteatro sulla platea che sorgerà sull’ex parco della Rimembranza, una piazzetta con panchine e fontana. Circa 5 milioni di euro l’investimento necessario. ■ Erika David

lunedì 20 ottobre 2014

valdigne in breve

Courmayeur, unanimità sull’Unité des Communes Un percorso congiunto tra maggioranza e minoranza ha portato all’approvazione all’unanimità, lunedì 13 ottobre nel corso del Consiglio comunale, della proposta di associazione tra i comuni di Courmayeur, Pré-Saint-Didier, La Thuile, Morgex e La Salle per l’istituzione dell’Unité des Communes valdôtaines Valdigne-Mont-Blanc. L’assemblea civica ha però ritenuto importante riassumere in un ordine del giorno alcune riflessioni sottolineando come «i tempi previsti per l’effettivo esercizio delle funzioni in forma associata a livello di due o più comuni convenzionati (giugno 2015) sollevano perplessità tenuto conto dei complessi iter e indicazioni che lo devono precedere. Per tali ragioni - si legge sul documento -, il Consiglio comunale di Courmayeur prende atto della necessità di prevedere uan gradualità nei tempi di esercizio dei diversi ambiti di attività elencati all’articolo 19 comma 1 (della legge 6/2014)».

Pré-Saint-Didier, laboratorio corale in biblioteca La biblioteca comunale, in collaborazione con la Sfom della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale, organizza, a partire da lunedì 3 novembre, un laboratorio corale rivolto alle persone dai 18 anni in su. Il corso si terrà ogni lunedì dalle 18.30 alle 19.30 per 25 lezioni per 110 euro a persona. Informazioni e iscrizioni in biblioteca entro il 29 ottobre.

La Thuile, corso di Memorapid Lettura rapida e memorizzazione come metodologia di studio. É Memorapid il corso che popone la biblioteca comunale di La Thuile rivolto a studenti a partire dagli otto anni e a tutti coloro che vogliono migliorare le capacità di apprendimento e memorizzazione. Il corso si articola in 4 lezioni da 2 ore a partire da mercoledì 29 ottobre. Iscrizioni in biblioteca entro il 22 ottobre.

■ morgex / La tradizionale partita di calcio tra le forze dell’ordine di Aosta e i colleghi d’oltralpe è finita 8 a 7 ai rigori

Carabinieri e gendarmerie: insieme nel lavoro e contro sul campo morgex - Un incontro tra Italia e Francia che rappresenta molto più di una semplice partita di calcio, disputatasi mercoledì 15 ottobre al campo sportivo comunale di Morgex, ma un legame che dura da anni e in cui professionalità si unisce a senso di amicizia e cameratismo tra le nostre forze dell’ordine e quelle transalpine. Dal 1996 infatti, il comando dei carabinieri di Aosta, affronta (calcisticamente) la compagnie

de gendarmerie d’Albertville e questa manifestazione viene disputata un anno in Francia e uno Italia. Quest’anno è toccato al comando aostano organizzare l’evento e l’impegno è stato anche ripagato dalla vittoria sul campo per 8 a 7 ai rigori, dopo che la

partita è finita in pareggio 2 a 2. «Sono davvero contento di essere qui - commenta Frédéric Wagner, comandante della compagnia francese -. Le nostre compagnie collaborano molto assieme, soprattutto il distretto di Bourg St Maurice con quello di La Thuile, do-

ve i nostri controlli e le nostre attività si svolgono in simultanea, quindi ci teniamo che ci sia una bella relazione tra di noi perchè aiuta la nostra collaborazione». Presente anche il comandante Massimiliano Rocco, che aggiunge: «Questa è una giornata di festa, una dimostrazione che gli accordi in simultanea funzionano e che oltre a lavorare bene assieme, siamo tutti parte di una grande famiglia». ■ Simone Nigrisoli


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

43

■ FUNZIONI ASSOCIATE / Il Consiglio comunale di St-Nicolas ha deciso di volgere lo sguardo ad Avise, Arvier e Valgrisenche

«St-Pierre è come i comuni della cintura di Aosta»

Il sindaco Sapinet: «Promuovere la logica delle piccole amministrazioni»; il sindaco Lale-Demoz: «Il loro timore è di essere inglobati da noi» ST-NICOLAS - Il Consiglio comunale di St-Nicolas ha deciso. Con un documento approvato all’unanimità, l’amministrazione comunale del sindaco Davide Sapinet ha deciso di volgere lo sguardo ad Avise, Arvier e Valgrisenche per l’attivazione delle future convenzioni, una volta che sarà ufficializzato il passaggio dalla Comunità montana Grand Paradis all’Unité des communes du Grand Paradis. Insomma, St-Nicolas ha deciso di chiudere la propria collaborazione con St-Pierre, seppur la deliberazione del Consiglio comunale abbia per il momento conferito «mandato al sindaco e alla Giunta di prendere opportuni contatti con i comuni limitrofi di Avise, Arvier e Valgrisenche al fine di approfondire le varie problematiche e definire una proposta associativa ottimale», si legge nel documento. «La scelta di avviare i contatti necessari alla possibile stipula di convenzioni con le tre altre amministrazioni è stata quasi naturale - spiega il primo cittadino di St-Nicolas, Davide Sapinet -. D’altra parte siamo tutti piccoli comuni, molto simili nelle esigenze, nelle problematiche da fronteggiare e nelle prospettive di sviluppo. Diciamo che, nonostante la comunicazione delle associazioni di comuni nell’ambito delle quali esercitare le funzioni associate debba essere formalizzata entro il 13 febbraio 2015, abbiamo cercato di anticipare i tempi, facendoci promotori delle esigenze

Davide Sapinet

Daniela Lale-Demoz

dei piccoli comuni di montagna», precisa Sapinet. Chiari, d’altronde, i motivi che hanno consigliato di guardare in direzione opposta a St-Pierre. «Negli ultimi anni, a seguito del notevole incremento demografico, il comune di St-Pier-

re tende ad avere maggiore attenzione alle problematiche tipiche dei comuni della cintura di Aosta», si legge nella deliberazione del Consiglio comunale di St-Nicolas. Interpellato in merito alla circostanza, il primo cittadino di

St-Pierre, Daniela Lale-Demoz, commenta: «Fermo restando che abbiamo inviato la nostra proposta di associazione a tutti i comuni a noi contermini, ovvero Aymavilles, Villeneuve, Sarre e St-Nicolas, è ovvio che permangono dei nodi da sciogliere, primo fra tutti quello circa la futura collocazione di Sarre, che sarà decisa da qui a breve dalla Giunta regionale. Detto questo prendiamo atto della delibera del Consiglio comunale di St-Nicolas, capiamo che vogliano direzionarsi verso realtà più consone alle loro dimensioni. D’altra parte il loro timore è sempre stato quello di essere in qualche modo inglobati da St-Pierre», conclude Lale-Demoz. ■ Patrick Barmasse

GAL ALTA VALLE

Prodotti tipici protagonisti ad Arvier ARVIER - Il GAL Alta Valle - in collaborazione con Coldiretti - organizza quattro eventi dedicati alla scoperta dei prodotti enogastronomici e artigianali dei territori delle comunità montane Grand Paradis e Valdigne Mont-Blanc. Il primo appuntamento si terrà sabato ad Arvier: dalle 11 alle 17.30 sarà possibile visitare il mercato dei produttori locali, che si svilupperà lungo il borgo del paese, dove sarà possibile gustare una golosa castagnata offerta dalla Pro loco di Arvier e - per chi lo desiderasse - partecipare a numerose attività gratuite organizzate per l’occasione. Ad esempio, dalle 11 alle 12 si potrà assistere a una dimostrazione dal vivo della tessitura a mano della lana, mentre dalle 15 alle 16.30 i bambini presenti potranno imparare a riconoscere e trasformare le bacche dell’autunno e gli adulti ad approfondire le teniche di produzione del vino. Dalle 16.30 alle 17.30, quindi, si terrà la degustazione guidata dei prodotti.

SARRE: un centinaio alla fête des JEUNES d’ANTAN Foto di gruppo per gli over 65 di Sarre che ieri - domenica - dopo la santa messa nella chiesa parrocchiale di StMaurice, si sono ritrovati al ristorante dell’Etoile du Nord per il pranzo conviviale e il pomeriggio in allegria

50 Storia di una passione antica.

anni

di

sapore e arte

inValle d’Aosta


44

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 20 ottobre 2014

■ UNITÉS / La Regione potrebbe lasciarlo là dov’è, trasferendo al bacino di Aosta distretto socio sanitario e scuole

Sarre, e se ci fosse un piano C? Grand Paradis

Flash

Avise, castagnata Il Comité des Traditions d’Avise organizza l’ormai tradizionale castagnata, classico appuntamento autunnale in programma nelle giornate di sabato 25, domenica 26 e venerdì 31 ottobre a Runaz. Si parte sabato con - dalle 21.30 - la serata danzante con l’orchestra ‘Giuliano e i baroni’, mentre domenica pomeriggio andrà in scena la 42ª edizione della castagnata, allietata dalle note musicali di David De Lazzari (ingresso libero). Venerdì 31, quindi, grande serata per i giovani con la discoteca mobile One Night a partire dalle 22. St-Pierre, serata La biblioteca comunale di StPierre - sabato 25 ottobre dalle 21 - organizza una serata nella sala consiliare del municipio dal titolo ‘La Guerra bianca: vivere e morire sul fronte alpino della Prima Guerra Mondiale’. Proiezioni e incontro a cura del fotografo Stefano Torrione e di Marco Gramola della Commissione storica della società alpinisti tridentini. St-Pierre, corso spagnolo La biblioteca di St-Pierre organizza un corso di spagnolo di livello base da 10 lezioni di due ore ciascuna. Info e iscrizioni (il corso scatterà il prossimo 6 novembre): 0165 927851, biblioteca.stpierre@gmail.com.

sarre - Il problema di appartenenza che manifesta Sarre da qualche mese è un malessere vecchio di almeno 20 anni. Nel corso dell’incontro fra l’amministrazione comunale e la popolazione - tenutosi venerdì 17 - è stato spiegato il lungo percorso che ha portato a determinate decisioni e a tutte le tappe di formazione delle comunità montane. Nel lontano 1973 il comune della media Valle venne inserito nella Comunità montana Mont Emilius, insieme alla parte collinare di Aosta, in modo da creare quella continuità territoriale che ora tanto fa discutere. Nel 2000 una legge regionale rivede la funzione delle comunità montane e dei confini di queste ultime, nello stesso ambito Aosta viene tolta dalla scacchiera delle comunità montane diventando una realtà a sé stante. Sarre passava così dalla Mont Emilius alla Grand Paradis andando a riequilibrare la popolazione della zona del Gran Paradiso. «In quel momento aderire alla Grand Paradis ci era sembrata la scelta giusta - ha commentato Roberto Vallet, sindaco di Sarre -. All’epoca ero già un membro dell’amministrazione comunale ed eravamo assolutamente d’accordo sull’abbracciare uno stile di vita più agreste rispetto a quello a cui saremmo stati destinati continuando a orbitare attorno al Capoluogo». Dal 2000 tante cose sono cambiate: tanti servizi sono stati

Le prime file del pubblico presente venerdì all’incontro in municipio

delegati alla Comunità Grand Paradis e di conseguenza con meno risorse - anche la qualità dei servizi è diminuita, ecco perché Vallet conferma convinto che «col passare del tempo, per Sarre, il beneficio di stare nella Grand Pa-

radis è venuto meno». Sarre, quindi, ha tentato di percorrere due strade: dapprima ha cercato una soluzione rivolgendosi oltre la Dora, consultando - dopo il mandato conferitogli all’unanimità il 21 agosto scorso dal Consi-

glio comunale - i primi cittadini di Jovençan, Gressan e Charvensod per un’eventuale nuova unité des communes, paesi che declinano però l’invito, non escludendo l’ingresso di Sarre nella loro Comunità montana di appartenenza, la Mont Emilius, obbligando dunque Vallet a percorrere la strada della richiesta di adesione alla loro Comunità montana. Il piano B di Sarre, in ogni caso, non riscuote il consenso dei sindaci della Monte Emilius che, tramite il presidente Renzo Bionaz, rispondono picche al Comune dell’Adrèt. «E’ assolutamente lecito che la Mont Emilius abbia deciso di non volere Sarre entro i suoi confini, ma ricordiamoci che anche il nostro paese ha contribuito alla crescita della Comunità monta-

VILLENEUVE: la comunità festeggia i suoi anziani

E’ andata in scena ieri - domenica 19 - la fête des jeunes d’antan 2014 di Villeneuve

C O M U N I TÀ M O N TA NA

na - ha voluto precisare Vallet -; inoltre le modalità con cui è stata decisa l’esclusione di Sarre mi fanno riflettere: per legge il rifiuto sarebbe dovuto arrivare da ogni singolo sindaco, ma in questo caso l’unico a esprimersi è stato il presidente della Comunità montana». La necessità di trovare un ambito territoriale ottimale è però incombente, e il primo cittadino di Sarre non ci sta a far passare le sue decisioni come una chiamata alle armi. «E’ giusto e opportuno segnalare la nostra volontà di uscire dalla Grand Paradis», ha dichiarato. Gli scenari futuri sono due: se nessun comune vuole associarsi con Sarre, potrebbe intervenire un commissario incaricato di scegliere la soluzione ideale; se venissero meno i numeri da raggiungere per l’accorpamento fra realtà, sarebbe la Giunta regionale a decidere. A questo punto, però, all’orizzonte potrebbe prospettarsi addirittura un piano C, che verrebbe eventualmente attuato attraverso la decisione della Regione: lasciare l’amministrazione comunale del sindaco Vallet nella Grand Paradis, trasferendo però al bacino di Aosta la gestione di alcuni servizi, come il distretto socio sanitario e le scuole. Insomma, una soluzione di mezzo che, in definitiva, Sarre non disdegnerebbe. ■ Alessandra Borre ■ Patrick Barmasse

GRAND COMBIN

■ frana la collÈre / Avviata mercoledì la trattativa con le assicurazioni

Braccio di ferro sulla conta dei danni I residenti chiedono un milione di euro

Gli evidenti segni di cedimento del terreno a ridosso della frazione di La Collère, risalenti allo smottamento del 18 aprile 2013

etroubles - Posizioni distanti anni luce, almeno dopo il primo incontro «interlocutorio» di mercoledì, quelle che fabbo riferimento agli abitanti del villaggio di La Collère, a Etroubles, e alle compagnie assicurative attivate da Anas e Lauro Spa in merito al risarcimento dei danni provocati alle abitazioni dallo smottamento del 18 aprile 2013, che secondo i legali dei residenti - e secondo la Procura della Repubblica di Aosta che nella primavera scorsa ha aperto un fascicolo d’inchiesta per disastro colposo, così come anticipato mesi fa da Gazzetta Matin - sono stati provocati dai lavori di scavo della galleria sottostante l’abitato, che una volta com-

pletata sarà a servizio della futura variante della strada statale 27. Sulla cifra richiesta alle compagnie assicurative in nome e per conto degli abitanti di La Collère, sulla base delle consulenze tecniche predisposte dall’ingegner Sergio Nogara e dal geometra Alberto Vesan, l’avvocato Maria Chiara Marchetti del foro di Aosta non si sbottona, anche se da alcune indiscrezioni trapelate nell’ambiente si parlerebbe di una cifra molto vicina al milione di euro, se non qualcosa in più. Dal canto loro, le compagnie assicurative - al momento si sarebbero rese disponibili a riconoscere alla controparte una somma di dena-

ro pari circa a un quarto di quella richiesta, motivo per cui l’incontro di mercoledì è stato aggiornato alle prossime settimane. «Con quei soldi, se mai ci verranno riconosciuti dalle assicurazioni, non è certo nostra intenzione pagare le ferie estive, anche perché ci servono per mettere in sicurezza le nostre abitazioni, che nonostante la revoca dell’ordinanza di evacuazione del villaggio da parte del sindaco, restano prive di agibilità perché nessuno ha tanti soldi per poter portare a compimento gli interventi necessari al normale ripristino delle nostre case», spiega Gino Millet, portavoce della frazione. Per quanto riguarda l’inchiesta penale, nel frattempo, il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, venerdì ha incaricato due consulenti (il professor Giannantonio Bottino e l’ingegner Gianluca Noascono) nell’ambito dell’incidente probatorio che dovrà portare alla luce le eventuali responsabilità degli otto indagati per disastro colposo tra progettisti, direttori tecnici e amministratori di società in riferimento alla frana di La Collère e ai conseguenti danni provocati alle case del villaggio e ai terreni posti alla destra orografica del torrente Menouve. ■ pa.ba.


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

45

■ iniziativa / Sabato la 7ª Festa del Donatore: numeri in continua crescita e linea giovane all’orizzonte

L’Avis GC scoppia di salute roisan - Numeri in continua crescita, e soprattutto una linea giovane che si è ormai affermata da qualche anno all’orizzonte. Sono questi alcuni dei tratti caratterizzanti della sezione Avis comunale del Grand Combin, che sabato sera a Roisan ha organizzato la sua settima Festa del Donatore, nel corso della quale sono stati consegnati riconoscimenti ai soci più meritevoli. Numeri in continua crescita, dicevamo. «Il presidente dell’Avis regionale ci ha fatto i complimenti per la nostra dinamicità - spiega la responsabile dell’Avis Grand Combin, Annie Jovial -. A oggi il numero di nostri soci si attesta sui 280, in crescita di una ventina di unità rispetto a un anno fa». I premiati

Alcuni dei soci premiati sabato al ristorante pizzeria La Meule di Roisan

chel Vetticoz, Barbara Adani, Alessia Avoyer, Marina Cargnand, Elena Charbonnier, Lucia Cheillon, Arianna Perry, Lara Luboz, Silvy Ronc. RAME: Manuel Charbonnier, Carlo Galloni, Marco Gastaldo, Roberto Jordaney, Michel Juglair, Leone Lo Drago, Heidi Maamouri, Alessandro Marcias, Stefano Marcias, Guido Marguerettaz, Davide Millet, Fabio Pagliarin, Simone Trapasso, Delia Avoyer, Federica Bagliani, Daisy Barailler, Nadine Blanc, Charlotte Cerisey, Annie Juglair, Nadia Marguerettaz, Manuela Mortara, Michela Ronc, Sonia Vuillerminaz. ■ Patrick Barmasse

GIGNOD: anziani in gita con l’associazione St-Hilaire a Castelnuovo Don Bosco

EX: Giuseppe Diano, Silvana Vallet. ORO CON SMERALDO: Roberto Jeantet. ORO CON RUBINO: Italo Avoyer, Remo Comé. ORO: Mauro Borre, Pietro Consiglio, Giorgio Marguerettaz. ARGENTO DORATO: Maurizio Charbonnier, Alessandro Pelanda, Alex Vallet. ARGENTO: Christian Avoyer, Emeric Danna, Christian Favre, Gianni Franceschi, Carlo Gagliardi, Fulvio Jeantet, Carlo Marguerettaz, Sergio Marjolet, Corrado Mosconi, Marco Nicoletta, Maximilian Noussan, Edy Ronc, Elvio Rosaire, Davide Scarpellini, Valter Tutel, Mi-

Martedì scorso, 14 ottobre, l’associazione St-Hilaire e i servizi sociali di Gignod hanno organizzato una gita a Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti, per gli over 65 del paese e per i volontari

■ abbÉ henry / Trentacinque partecipanti da Allein, Doues, Ollomont e Valpelline

Gita della terza età a Racconigi

La biblioteca intercomunale Abbé Henry ha organizzato l’annuale gita della terza età alla Reggia di Racconigi e alla Bottega Reale; sono stati complessivamente 35 i partecipanti, provenienti dai comuni di Allein, Doues, Ollomont e Valpelline, con la giornata che si è conclusa con una squisita degustazione di prodotti tipici della zona

Grand Combin

Flash

Gignod, corso di acquerello alla Maison des Associations La biblioteca comunale di Gignod organizza un corso di acquerello. Le lezioni si svolgeranno al primo piano della Maison des Associations di Gignod e si articoleranno in sei incontri: martedì 28 ottobre, martedì 4,11,18 e 25 novembre e martedì 2 dicembre dalle 18 alle 20. Il corso potrà svolgersi con un minimo di cinque e un massimo di dodici partecipanti (l’insegnante indicherà per posta elettronica o telefonicamente il materiale necessario prima dell’inizio del corso). Per informazioni e iscrizioni rivolgersi in biblioteca entro venerdì 24 ottobre (0165 56449). St-Rhémy-en-Bosses, da oggi - lunedì - chiuso al traffico il colle del GSB Il colle del Gran San Bernardo, al confine di Stato con la Svizzera, sulla strada statale 27, sarà chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, dalle 9 di questa mattina, lunedì 20. La chiusura, comunica l’Anas, «sarà in vigore per tutto il periodo invernale, caratterizzato da precipitazioni nevose intense che non ne consentono la transitabilità in condizioni di sicurezza». La riapertura è prevista entro la prima settimana di giugno. Per raggiungere la Svizzera resta percorribile il Traforo del Gran San Bernardo. Roisan, corso di teatro Qu.bì - Teatro delle Idee - organizza un corso di teatro dal mese di ottobre 2014 al mese di giugno 2015, per una sera a settimana. Le ore annuali saranno 90, con tanto di saggio finale. Il corso si articola su tre livelli per tre anni e l’iniziativa è promossa in collaborazione col Teatro delle Dieci di Torino. Sede del corso: Roisan, frazione Le Martinet, sala comunale nei pressi del municipio. La serata in cui verranno tenute le lezioni settimanali sarà quella del mercoledì dalle 20 alle 23. Info e iscrizioni: qubiteatro@gmail.com oppure 338 1929363.


46

lunedĂŹ 20 ottobre 2014

Piante da interno e da esterno, arbusti, alberature, erbacee annuali e perenni, trapianti per orto e sementi, piante da frutta, vasi, terricci e concimi. m www.arteverdevda.co

In occasione della festivitĂ dei Santi

Va st o a ss orti m e nt o di fiori e pia nt e, tra cu i: C risa nt e mi, Vio lett e, Cicla min i, Erich e d e co rative, Ca vo li orn a m e nt a li, F io ri re cisi, co m posizion i di fiori se cchi e di fiori fi nti, m a z zi ! !! o m ia tt e p s a i V i, rc a v a tro e it n e V ! ra co n a ro t l a o nt ta e


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

St-Marcel, l’Isitip al servizio del Comune con due progetti Monitoraggio delle vasche dell’acquedotto comunale di Saint-Marcel e la creazione di un robot in grado di ispezionare le condotte idriche: sono i due progetti realizzati dagli studenti del terzo e quarto anno dell’Isitip di Verrès. La presentazione al pubblico è in calendario mercoledì 22 ottobre alle ore16 al municipio. Nus, la Désarpa arriva nel borgo Mucche, capre, cavalli e mandriani sfileranno nelle vie del centro alle ore 15 di martedì 21 ottobre per dirigersi in località Moraley (zona campo sportivo) dove grandi e piccini entraranno in contatto con il mondo dell’allevamente e potranno gustare i formaggi prodotti con il latte delle mucche neuventse. St-Marcel, corso gratuito di fiori di carta crespa Imparare a creare fiori di carata crespa: è quanto propone la biblioteca ogni ultimo sabato del mese, il 25 ottobre in questo caso, dalle 17 alle 17. Il corso è gratuito. Nus, corsi di inglese e russo Venti ore per approfondire la conoscenza del russo e altrettante per imparare i rudimenti della lingua inglese: è quanto propone l’Alliance des Langues mondiales. Entrambi i corsi partiranno martedì 4 novembre - lezione di russo dalle 18.30 alle 20.30, di inglese dalle 20.30 alle 22.30 - e costeranno rispettivamente 124 euro (russo) e 99 euro (inglese) compreso il materiale didattico. Informazioni e iscrizioni ai numeri: 0165 763774 - Comune e 0165 45556 - Alliance. Fénis, riapre lo spazio famiglia Martedì 21 ottobre, dalle 16 alle 18, riapre lo spazio famiglia della gardere Les Galopins per tutti i bambini fino a quattro anni con mamma e papà. Il tema del pomeriggio: giochiamo con i colori dell’autunno.

MONT EMILIUS

■ GRESSAN / “Melo” ha accolto bambini e genitori nel pomeriggio di sabato 18

Ha aperto il nido montessoriano

Spazio all’esplorazione libera e insegnamento in italiano, francese e inglese GRESSAN - «E’ un’innovazione che ci voleva». E’ il commento, raccolto a caldo, tra le tante mamme che, sabato 18, hanno varcato la soglia dell’asilo nido montessoriano Melo di località La Combaz 2, il primo in Valle d’Aosta. Ad accoglierle, sorridente, Nelly Mendiola, insegnante formata nel metodo Montessori alla quale è venuta l’idea della struttura rigorosamente a zero consumo energetico. «Desideravo un luogo dove potessi lavorare con i bimbi da nove mesi a tre anni - spiega Mendiola - usando una metodologia che va incontro ai bisogni di ogni singolo bimbo creando un ambiente ricco di attività a sostegno e stimolo di tutte le diverse aree formative del bambino. Il nostro progetto pedagogico vuole incoraggiare l’indipendenza e l’autostima dei piccoli che promuove, al tempo stesso, la socializzazione e il senso di appartenenza a una comunità». Il nido ha uno spazio per i piccoli che non camminano ancora con tanto di materiali sensoriali sul pavimento e un’ampia zona per i più grandicelli suddivisa nelle aree arte, sensoriale, scienze e linguaggio. La struttura può ospitare 18 bimbi («abbiamo già dieci iscritti» fa sapere l’ideatrice del progetto), l’insegnamento è trilingue in italiano, francese e in inglese («gettiamo le basi del linguaggio» sottolinea Mendiola) e il nido offre tre moduli orari, a tempo

pieno, solo al mattino o solo al pomeriggio. A insegnare oltre a Mendiola ci sono Florina Bandrabur, Françoise Teuwissen e Francesca Bertucco, coordina la struttura Francesca Baldini. Tutt’attorno bimbi vocianti che dimostrano di apprezzare le varie aree creative. ■ Danila Chenal.

GRESSAN - Inizieranno a breve i lavori per la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a tecnologia a led su di una parte dei lampioni pubblici. «Si tratta - spiega il sindaco Michel Martinet - di una prima tranche che comprenderà 92 punti luce e coinvolgerà la zona del centro, inglobando anche l’area commerciale. Un ammodernamento che determinerà un sicuro risparmio nelle future bollette energetiche». Il Comune ha deciso di bandire il diserbante sui bordi delle strade e sui sentieri e la minoranza, capitanata da Mirko Impérial lamenta «l’incuria». A ribattere è l’assessore Loris Joux: «E’ un passaggio che comporta un allungamento dei tempi per concludere le operazioni con il solo decespugliatore e a questo si aggiunge il fatto che le squadre degli operatori socialmente utili sono in condivisione con gli altri nove comuni della Comunità Mont Emilius, situazione che non garantisce la presenza delle stesse squadre contemporaneamente ovunque». Ha aggiunto Martinet: «A fronte alle restrizioni collegate al rispetto del patto di stabilità, la stragrande parte degli interventi sono gestiti direttamente dai cantonieri comunali e non, come in passato, assegnati esternamente. Questo comporta un evidente risparmio, ma chiaramente qualche limite sulla tempestività».

Pro loco, fumata bianca per il direttivo

St-Marcel festeggia i cento anni di nonna Carmelina Il 13 ottobre Giulia Adrien (detta Carmelina) di SaintMarcel ha compiuto 100 anni; la famiglia ha voluto festeggiare insieme a lei questo bellissimo traguardo e ringrazia l’amministrazione comunale e tutto il personale della micro comunità di SaintChristophe

Sopra le insegnanti e la coordinatrice; a sinistra Pietro e Guillermo

Gressan, l’amministrazione sceglie i led per l’illuminazione pubblica

■ SAINT-MARCEL / A guidare l’Ente sarà il presidente Vincenzo Rogato

SAINT-MARCEL – In sette hanno accettato la sfida di ricostituire la Pro loco. A guidarla è Vincenzo Rogato. Il neo presidente è al suo debutto alla guida di un Ente: «Il paese in cui vivo mi piace e così ho deciso di mettermi in gioco per dare vita a iniziative che ultimamente sono mancate» dichiara. Ricordiamo che Roberto Zublena, l’ex presidente, al quale vanno i ringraziamenti dell’amministrazione comunale, aveva lasciato l’incarico la primavera scorsa dopo aver capitanato la Pro loco per un quadriennio. Rogato, con i colleghi, punta a «coinvolgere i giovani affinché si possano divertire genuinamente e in amicizia anche in paese». Aggiunge: «L’impegno e la disponibilità, da parti di tutti, di animare Saint-Mar-

47

Il nuovo direttivo con il presidente Vincenzo Rogato, primo in piedi a sinistra, e, a seguire Antonello Tufano, Claudio Bussi e Matteo Favre; seduti da sinistra: Matteo Solerte, Maurizio Mannini e Massimo Melis

cel ci sono; a fine mese incominceremo a lavorare al calendario delle manifestazioni perché Natale è vicino». Al suo fianco lavoreranno il vicepresidente Maurizio Mannini, il segretario Claudio Bussi e i consiglieri Antonello Tufano, Matteo Favre, Matteo Solerte (assessore comunale) e Massimo Melis. Per il Comune centrato l’obiettivo. Ebbe a dire l’assessore Corrado Lantelme: «non che manchino i volontari, tutti sono pronti a dare una mano, né siamo a corto di associazioni che hanno supplito alla mancanza della Pro loco ma è importante che il paese abbia un Ente legalmente e istituzionalmente riconosciuto poiché semplifica l’organizzazione delle manifestazioni». ■ da.ch.

POLLEIN

Resta il servizio Bancomat e l’irrigazione a pioggia si farà POLLEIN - Resterà, dopo la chiusa della filiale dell’Istituto San Paolo di Torino a giugno, il servizio di Bancomat. Lo ha comunicato il sindaco Angelo Filippini all’ultima assemblea comunale che ha informato anche dello sblocco del terzo lotto dei lavori per la realizzazione degli impianti di irrigazione a pioggia, a servizio delle zone agricole, degli orti e residenziali ancora sprovvisti. Si tratta di lavori importanti con una spesa complessiva che supera 1,6 milioni di euro, che prevede un contributo da parte della Regione pari all’85% del totale. L’intervento rischiava di non essere realizzato a causa della indisponibilità finanziaria del consorzio di miglioramento fondiario Terreblanche. Per questo l’amministrazione comunale integrerà il contributo regionale per 80 mila euro già accantonati, portando lo stanziamento complessivo a 20 0mila euro, che saranno impegnati nella prossima variazione di bilancio.


48

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 20 ottobre 2014

Cervinia, debutto con il botto per lo sci Nel fine settimana venduti 1650 skipass

■ CHATILLON / Nel 2014 cala del 30% la produzione, ma non la qualità

BREUIL (VALTOURNENCHE) - Apertura dello sci invernale con il botto ai piedi della Gran Becca: sono stati 1650 i biglietti staccati dalla società impianti di risalita nel fine setimana alle spalle. Dalla Cervino spa fanno sapre che «era da anni che l’anteprima non era baciata dal sole; la voglia di sciare c’è ma le condizioni meteorologiche sono determinanti». Gli impianti di Plateau Rosà riapriranno il 25-26 ottobre. Da Breuil-Cervinia il ghiacciaio a 3.500 metri di altitudine, con suoi 23 chilometri di piste, si raggiunge in mezz’ora. In territorio svizzero sono in funzione gli skilift Plateau Rosa I, II, III, Grenzlift e Plateau Breithorn dalle 9 alle 14, la prima salita da BreuilCervinia alle ore 8.10. Il prezzo dello ski pass giornaliero internazionale è di 52 euro. L’apertura degli impianti di Breuil-Cervinia è un’occasione per raggiungere Plateau Rosà anche per chi non scia, complice il bel sole, la stazione ha richiamto il 18 e 19 ottobre un buon numero di appassionati della mountain bike. Inoltre all’arrivo della funivia è possibile raggiungere a piedi il museo più alto d’Europa “Una Montagna di lavoro”, dedicato alla storia degli impianti del Breuil. E, dalla terrazza adiacente, ammirare, con un solo colpo d’occhio, i quattromila della Valle d’Aosta, dal Cervino al Monte Bianco, dal Gran Paradiso alle montagne svizzere del Vallese, oltre alle Alpi Piemontesi. Ai piedi del Cervino si potrà sciare poi tutti i giorni dal primo novembre al 3 maggio 2015. In alta stagione lo ski pass giornaliero costerà 41 euro (57 con Zermatt) e il mezzo giornaliero 34. ■ d.c.

CHATILLON - Laboratori per bambini, conferenze, esposizioni, degustazioni: sono alcune delle proposte per la XI edizione della Sagra del Miele e per il XX Concorso Mieli della Valle d’Aosta in calendario a Châtillon dal 24 al 26 ottobre. «Il maltempo ha penalizzato la produzione - ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin nella conferenza stampa di presentazione dell’evento - che è calata del 30% ma non la qualità del prodotto che è eccellente e la sagra è l’ambito giusto per dare visibilità al mondo apistico». Testolin ha ricordato che «sono 450 le aziende apistiche in Valle d’Aosta per 6.100 arnie» e che «in venti anni, nell’ambito del Concorso, sono stati presentati 1117 campioni e fatte 3.500 analisi». «La vera sfida - ha sottolineato il sindaco di Châtillon Henri Calza - è legare il nome del comune al miele durante tutto l’arco dell’anno e con questo obiettivo l’Istituto alberghiero sta portando avanti, insieme ai ristoratori del territorio, un progetto di promozione del miele in cucina per mettere a punto menù da proporre ai turisti». Domenica 26 ottobre saranno allestiti nelle vie centrali del paese 82 stand - 22 esporranno mieli e 60 i suoi derivati -, premiati i migliori mieli dei 54 in concorso e consegnato un riconoscimento alla carriera. Il tocco extraregionale della manifestazione è affidato agli ospiti delle città del circuito del miele di Limana (Belluno) e di Mulazzo (Massa). I bambini delle elementari saranno coinvolti, venerdì 24, in un percorso didattico alla scoperta del ‘Mondo magico delle Api’. In serata cena conviviale al miele all’istuto alberghiero - prenotazioni entro il 21 ottobre allo 0166 61449 -; sabato 25

Meno miele ma più buono

Lo si celebra dal 24 al 26 ottobre con laboratori, conferenze e mercato

spazio al dibattito dalle 15 alle 17 nella sala Londres: si parlerà di apicoltura e sanità e dell’apicoltura nella provinca di Belluno. Aprirà alle 15 in biblioteca la mostra dei lavori

NOTIZIE IN BREVE Châtillon, serata culturale al Centro giovani Hibou

Pontey, tour alla scoperta delle macine della Valmeriana

Come deve essere un sindaco e quali caratteristiche deve avere? Perchè la Valle d’Aosta e l’Italia non conosce la storia di Antanas Mockus? Se ne parlerà venerdì 24 ottobre al Centro Giovani Hibou a partire dalle 21.30 con il presidente dell’Associazione culturale Geronimò Carbonò di Cuneo e ricercatore Sandro Bozzolo che presenterà l’espsrienza del Supercittadino di Bogotà Antanas Mockus.

E’ in calendario sabato 25 ottobre l’inaugurazione del tour delle macine della Valmeriana. Il ritrovo è per le 8 sulla piazza del minicipio; il taglio del nastro è per le 9.15 all’alpe di Valmeriana da dove partirà la camminata alla scoperta delle macine (due ore); alle ore 13.30 pranzo alla trattoria Ué Cien (costo 12 euro). Prenotazioni entro giovedì 23 ottobre telefonando all’ufficio anagrafe del Comune allo 0166 30131.

■ CHAMBAVE / La popolazione promuove l’amministrazione «attenta ai bisogni dei cittadini»

Unico neo: i troppi cantieri aperti in centro I commercianti non drammatizzano: «Ci rendiamo conto che i lavori sono per il decoro del paese»

P

roseguono le interviste sul territorio per misurare il gradimento dell’amministrazione comunale in vista delle elezioni comunali del 2015.

di Elaine LUNGHINI CHAMBAVE - «Dovessi dare un voto al comune di Chambave, darei un bel nove nei paesi più piccoli, le amministrazioni coinvolgono maggiormente la popolazione nelle decisioni comunali» sono state queste le parole utilizzate da Patrizia Mantovani per descrivere un comune, quello guidato da Elio Chatrian, dove, a sentire il parere di chi ci vive e lavora, tutto sembra funzionare molto bene fatta eccezione per i disagi provocati dai vari cantieri nel centro e fuori dal paese. Disagi che sono stati evocati nell’ultima seduta del

Patrizia Mantovani e il centro del paese

Consglio dal consigliere di minoranza Stefano Carletto. Minimizzano i commercianti: «Ci rendiamo perfettamente conto che i lavori e la manutenzione siano fondamentali per il mantenimento di uno stato decoro-

so del comune - affermano le titolari del tabacchino nel centro del paese -; è anche vero che un calo del lavoro c’è stato, come conseguenza dei molteplici cantieri nel centro, e non solo. Un’altra considerazione,

St-Vincent, l’ignoto intriga SAINT-VINCENT - Intrigano gli incontri della biblioteca su Come l’umanità ha risposto ai grandi interrogativi sulle origini dell’Universo e sulla Natura attraverso la filosofia e l’antropologia. Sala gremita, venerdì 17 (foto), anche per il secondo incontro al quale sono intervenuti Anna Campora, che ha insegnato Filosofia e scienze Umane nei licei di Savona e Torino, e Oscar Torretta, che ha svolto lavori di ricerca in Birmania e Brasile.

dei bimbi e fino alle 18 sono in programma nuovi laboratori e animazioni; alle 21 si balle con il dj Alex sulla terrazza della biblioteca; domenica 26 in via Chanoux e Tollein apre alle 10 la mostra mercato sulle note del Corps Philarmonique della cittadina; dalle 10 alle 15 - novità di questa edizione - è possibile andare alla scoperta degli antichi ru degustando miele durante la passeggiata di due ore, il ritrovo è sulla piazzetta dell’hôtel Londres; alle 10.30 l’assessorato premi i mieli migliori che si potranno poi degustare; dalle 11 alle 18 in piazza Duc si abbinano i cibi con i mieli; ancora degustazioni gratuite dalle 14 alle 17 in piazza Lexert e dalle 17 alle 20 nelle vie del centro è in programma un Aperimiele con aperitivi preparati nei locali del paese. ■ da.ch.

è sicuramente che bisogna riportare quanto prima, la festa patronale e la festa dell’uva in centro e non lasciarle dislocate nell’area verde. Quest’ultima è mantenuta e organizzata molto bene, ma Chambave non è li, ma nel centro del paese». La pensa come Patrizia Claudio del bar Custoza che commenta insieme ad alcuni avventori: «Fortunatamente Chambave è un comune fornito di tutti i servizi primari dei quali ha bisogno una comunità nella quotidianità. A differenza di altre realtà, non possiamo lamentarci neanche per quanto riguarda la pulizia e i trasporti, avendo il pullman che passa ogni ora. L’unica osservazione che posso fare è che si dovrebbe puntare ad un maggior numero di manifestazioni per valorizzare il centro perché da quando sono cominciati i lavori di rifacimento della piazza e della pavimentazione, il lavoro è calato per tutti». «L’amministrazione è presente, e molto disponibile - racconta Simonetta di hair Gilda acconciature -; per quanto riguarda la pulizia e i trasporti, non c’è nessuna critica da fare. L’unica osservazione , è forse la mancanza di un parco giochi per i bambini in paese». Un comune descritto come attento alle esigenze dei suoi cittadini: «Una volta a settimana vengono organizzati incontri per gli anziani - spiega Marianna Niutti dell’alimentari in via Chanoux - ed è importante creare aggregazione. Per quanto riguarda i più piccoli, invece, l’oratorio organizza varie attività. il nuovo parco giochi, invece, è già stato predisposto nel piano lavori».

SAINT-VINCENT

Chiusa la verifica politica si cerca l’accordo su un documento SAINT-VINCENT – Il sindaco Adalberto Perosino ha chiuso la settimana scorsa le consultazioni avviate con tutte le forze politiche in Consiglio comunale dopo che nell’ultima adunanza di settembre la sua maggioranza – Stella Alpina, Uvp e indipendente - aveva fatto venire meno i numeri sulla delibera di alienazione dei beni immobili per fare casse e arginare i danni per lo sforamento di tre milioni di euro del patto di stabilità. Il primo cittadino cercherà l’accordo su documento - che sottoporrà alle forze dell’attuale maggioranza entro l’ultima settimana di ottobre - con il quale si proporranno le azioni per rientrare, in un biennio, nei parametri del patto di stabilità attraverso alienazioni e riduzione dei costi. Fuori valle il primo cittadino a confermare la strategia è la collega unionista e assessore Maura Susanna: «Se non si prendono provvedimenti penalizziamo i cittadini; gli uffici prepareranno un documento esclusivamente tecnico nel quale chiariranno quanto accaduto e suggeriranno le strategie da adottare sul quale trovare un accordo: è inutile innescare crisi e fomentare divisioni». Commenta l’assessore della Stella Alpina Vincenzo Trecate: «Faremo tutto quanto in nostro possesso per trovare una soluzione senza che si debbano aumentare le tasse». Lascia intendere che l’accordo sul documento ci sarà. Anche per il consigliere di maggioranza dell’Union valdôtaine progressiste Leonardo Macheda «bisogna cercare una soluzione alla crisi politica per garantire la maggioranza fino a fine legislatura; valuterò il documento e ne trarrò le valutazioni». Lapidario il capogruppo di minoranza Piergiorgio Crétier: «Alla fine della fiera non è cambiato nulla; fin qui è un affare di maggioranza, speriamo sottopongano il documento anche a noi». ■ Danila Chenal


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

49

■ st-vincent / Castagne e galline binomio sempre vincente

Moron, il successo è di casa Saint-Vincent - Castagne e galline. Non è una ricetta tipica, ma il binomio che da anni decreta il successo della castagnata di Moron, la frazione di Saint-Vincent nota soprattutto per la splendida chiesa trecentesca di San Maurizio, nelle vicinanze della quale si svolge la manifestazione. Sabato 18 ottobre il comitato Les Amis de nos Villages ha animato il borgo con l’abilità di tanti caldarrostai, fra i quali è stato premiato il migliore, Ivo Besenval. «Il merito della riuscita di questa giornata di festa va ai numerosi volontari che la organizzano», dice il presidente del comitato Loris Zendri. Il momento più atteso era la tradizionale corsa delle galline, che ha visto circa quaranta bambini cercare di “convincere” i riottosi pennuti, senza toccarli, a percorrere alcune decine di metri che li separavano dal traguardo. I più bravi sono stati Tiziano, Alma e Giorgia, che hanno vinto un galletto in legno dello scultore Elio Suquet. In mezzo al fumo dei fuochi per la cottura della caldarroste spiccavano i variopinti oggetti creati dagli alunni della scuola primaria di Moron, in vendita per finanziare l’acquisto di materiale didattico. E alla scuola della frazione è andato anche il ricavato della lotteria, con premi messi a disposizione da sponsor e volontari. ■ Paolo Ciambi

Sopra, i vincitori della corsa delle galline: Giorgia, Alma, Tiziano; a sinistra: adulti in gara e i caldarrostai

da sinistra: la piazza di Moron; bimbi alle prese con i pennuti e Ivo Beseval il caldarrostaio più bravo

BUDAPEST e LUBIANA

€ 465

dal 5 al 8 dicembre 2014

ANNECY 14 dicembre 2014

€ 28

CAPODANNO A ISCHIA

da

€ 460

dal 28 dicembre al 3 gennaio 2015

Agenzia viaggi LE BOUQUET - Strada Pellissier 4a, Chatillon (Ao) tel/fax 0166.563165 bouquet.viaggi@libero.it - www.bouquetviaggi.altervista.org


50

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

lunedì 20 ottobre 2014

■ ISSOGNE / Allevatori, mucche e bambini delle scuole grandi protagonisti

La magia della désarpa Soddisfatto Thuégaz: «Bel modo per far conoscere le tradizioni ai più piccoli» Salim ZNAIDI Inviato a Issogne ISSOGNE - E’ ormai una tradizione, che già da qualche anno invade le vie di Issogne animandole e avvicinando grandi e piccini a uno degli eventi più sentiti in paese. Stiamo parlando della desarpa, andata in scena sabato 18 ottobre grazie all’attenta organizzazione della solita Pro loco. « Abbiamo lavorato insieme al Comune per riproporre, soprattutto ai bambini, un evento che gli allevatori compiono annualmente da tantissimi anni. In giornate come queste, la tradizione si unisce alla voglia di imparare e divertirsi delle nuove generazioni, regalano momenti unici». Partita da località Bosset, la sfilata delle mucche e degli allevatori ha raggiunto il parco giochi, dove i bambini hanno potutto dare sfogo alla propria voglia di divertirsi: «I ragazzi delle scuole sono stati molto bravi - continua Thuegaz -; hanno preparato degli striscioni, dei bei disegni e anche dei canti inerenti il mondo pastorale». A seguire, ecco l’ormai immancabile gara di torte, vinta da Giulia Telli (per la torta più bella) e da Cesarina Bosonin (torta più buona). «Per i prossimi anni abbiamo intenzione di aggiungere qualcosa di nuovo alla manifestazione, ma ci dobbiamo ancora lavorare - conclude il presidente della Pro loco -. Ora ci prepariamo per la cena dei montagnard del 31 ottobre, per ricordare un avvenimento che si fa-

Fabio, Nicholas e Francesco Alcuni momenti della desarpa che ha coinvolto soprattutto i bambini delle scuole di Issogne

ISSOGNE

Nuovo Piano regolatore: «Nuove famiglie sarebbero benvenute» ISSOGNE - «E’ la fine di un lungo iter. E’ andata tutto per il verso giusto e siamo anche riusciti ad accontentare molte delle richieste che ci erano pervenute da parte della cittadinanza». E’ pienamente soddisfatto il sindaco di Issogne, Battistino Delchoz, per l’approvazione, da parte della Giunta regionale, della variante sostanziale al Piano regolatore issognein, che porta così a quota 34 i comuni che hanno adeguato i propri strumenti urbanistici. «Chiaramente ci sono delle zone che non possono essere inserite negli ambiti edificabili - spiega ancora il primo cittadino -, ma è anche giusto che sia così, per salvaguardare l’incolumità della popolazione. Una crescita ipotetica di 350 abitanti per Issogne? E’ vero, gli spazi ci sono e ci sono anche tante case da recuperare; saremmo ben contenti di

ospitare nuove famiglie, anche per ringiovanire un po’ la popolazione. Comunque ci tengo a ringraziare gli enti competenti; con gli uffici abbiamo discusso in modo sempre molto costruttivo, con serietà e professionalità». Entrando nei dettagli del PRGC, sono tanti i dati interessati che emergono, a cominciare, appunto dalla crescita ipotetica nei prossimi dieci anni, fissata in 350 nuovi abitanti in parti ancora libere e 30 in aree da recuperare. Proponendo sostanzialmente le aree edificabili preesistenti, ad eccezione della zona di Fleuran (dove è in fase di progettazione il nuovo polo scolastico) che prevede ampliamenti più consistenti, sono numerosi gli obiettivi posti dal documento: garantire la sicurezza dal rischio idrogeologico; incrementare l’offerta residenziale e la

qualità della vita per stimolare il popolamento del Comune; una gestione del territorio basata sulla tutela ambientale; migliorare la fruibilità delle emergenze naturalistiche; intercettare il flusso turistico del castello per inidirizzarlo verso le altre attrattive incrementando il numero di bed & breakfast e agriturismi; potenziare il centro polifunzionale a servizio della popolazione e dei turisti; creare nuovi spazi di aggregazione giovanile; valorizzare il patrimonio edilizio storico (facilitandone l’accesso e ampliandone la dotazione di parcheggi); riorganizzare l’area industriale; sviluppare le attività agricole, zootecniche e artigianali; realizzare un percorso ciclabile lungo la Dora, valorizzando al contempo il percorso della via Francigena. al.bi.

ceva sempre 30 anni fa, quando gli allevatori scendevano dagli alpeggi, e che da 4 anni abbiamo deciso di riproporre. Inoltre, ci tengo a sottolineare che oggi è stata una giornata a rifiuti zero, visto che utilizziamo solamente materiale biodegradabile ed effettuiamo un’attenta raccolta differenziata». La parola passa poi ai bambini delle elementari, grandi protagonisti della giornata: «La desarpa è una bella esperienza raccontano Nicholas, Fabio e Francesco -. Ci siamo divertiti molto e abbiamo anche imporato tanto, visto che a scuola abbiamo preparato dei cartelloni, abbiamo imparato dei canti e abbiamo studiato la storia della desarpa, anche in lingua francese».


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

51

E VA N Ç O N

■ arnad / Proseguono a ritmo serrato gli interventi per il recupero della fortezza e la realizzazione di due percorsi turistici

«Castello Vallaise sarà al servizio dei cittadini» I lavori dovrebbero terminare entro marzo 2015; Il sindaco Bonel: «Vogliamo attirare tanti turisti» arnad - Se la questione cimitero aveva surriscaldato gli animi nell’ultimo consiglio comunale, ci ha pensato la discussione sul progetto “Phénix, Renaissance des Patrimoines” a riportare la calma e a sottolineare l’impegno dell’amministrazione comunale di Arnad nel perseguire il bene del bene del paese, anche attraverso il recupero delle sue bellezze architettoniche. Grazie alla disponibilità di fondi, il progetto, finanziato dall’Unione Europea e il cui fulcro è la ristrutturazione del Castello Vallaise, è stato ulteriormente arricchito. I visitatori non ammireranno soltanto la maestosità della fortezza, ma potranno anche conoscere tutto il territorio comunale, con due percorsi turistici che partono proprio dal castello. Il primo attraversa il centro storico, snodandosi tra le torri e le cappelle di Ville e Piedde-Ville. Seguendo il secondo anello, più articolato, dalla frazione di Ville si raggiunge la chiesa parrocchiale per proseguire verso Clos-de-Barme, dove si potrà ammirare un vecchio torchio. Giunti ormai al confine con Verrès, si inverte la marcia seguendo la strada statale – lungo la quale fioriscono le numero-

se attività commerciali di Arnad – per ritornare ai piedi del castello, passando per il suggestivo ponte di Echallod, la Maison Bertolin e la zona manifestazioni della Keya, con biforcazioni verso la palestra di roccia o il santuario di Machaby. Per agevolare i turisti, verrà rifatta la cartellonistica delle frazioni abitate e appositi dépliants indicheranno i percorsi con le attività ricettive del paese. Inol-

Il cantiere per il recupero di Castello Vallaise

tre è prevista un’attrezzata area camper adiacente alla rotonda sulla statale. Ma non è tutto. «Si tratta di un progetto transfrontaliero, in collaborazione con il comune dell’Alta Savoia di Six-Fer-à-Cheval, dove ad essere ristrutturata è un’antica abbazia spiega il sindaco Pierre Bonel -. Il 5 novembre il comitato di pilotaggio, con gli amministratori savoiardi, si riunirà ad Arnad per fare il punto

della situazione. Al momento è in corso il rifacimento dei tetti, il recupero delle cantine, dei quattro vani già abitati e della facciata principale. Il termine ultimo per la fine dei lavori è marzo 2015, sia in Savoia che da noi. La filosofia è quella della “Restitution”, cioè del castello al servizio dei cittadini, per portare tanti turisti anche ad Arnad» conclude ottimista il sindaco. ■ Danilo Nicod

Arnad: Lo Dzoveo sbanca il primo torneo di paintball arnad - E’ stato un successo il primo torneo di paintball andato in scena domenica ad Arnad. Insomma, ha fatto centro l’idea dell’associazione giovanile Lo Dzoveo, che ha voluto proporre qualcosa di nuovo per la seconda uscita ufficiale. «Siamo davvero contenti per la giornata - esclama il portavoce Alexandre Bertolin -. Non pensavamo di attirare così tante persone, tanto che raggiunte le dieci squadre abbiamo persino dovuto dire di no a qualcuno. E tutti i partecipanti sono stati molto contenti, perché abbiamo dato loro la possibilità di provare qualcosa di nuovo». Per la crona-

I partecipanti al torneo di paintball andato in scena ad Arnad in località La Keya

ca, a vincere è stata la squadra de Lo Dzoveo (Alexandre Bertolin, Fabrizio Bonel, Simone Bo-

nel, Claudio Joly, Andrea Casadei, Joel Janin, Albert Laurent, Marco Favre e Michel Cortinovis)

che, dopo aver passato indenne i gironi all’italiana, ha battuto in finale i Vicus (Giada Cignet-

ti, Michael Carpino, Frederic Maolet, Jean Pierre Croato). ■ al.bi.


52

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

lunedì 20 ottobre 2014

Per la gestione del complesso si sono fatti avanti alcuni imprenditori ayassin AYAS - Entrerà sicuramente in funzione entro la prossima estate il nuovo palazzetto di Champoluc, che potrà così ospitare le numerose manifestazioni, ma soprattutto coccolare gli avventori in quello che sarà un piccolo paradiso del benessere, nato dal restuling da 5.8 milioni che ha interessato la struttura, con una superficie di 3600 metri quadrati. Il sindaco Giorgio Munari è fiero di essere ormai prossimo a darre un’altra veste a quello che era il palaghiaccio (mai utilizzato come tale, nonostante i tanti finanziamenti regionali). Il primo cittadino entra nei dettagli dell’opera: «Ci saranno un centro benessere, l’auditorium per le manifestazioni e una piccola palestra, una piscina idromassaggio e ancora tre piscine: una abbastanza grande, una con il sale e una piccola per le riabilitazioni. Infine, avremo anche due saune e due bagni turchi». A che punto sono gli interventi? «Molti lavori sono già stati effettuati, ma c’è ancora tanto da fare. Per ora è difficilissimo fare previsioni, anche perché al di là dei lavori ci sono tutte le pratiche burocratiche, tecniche e i collaudi di cui tener conto. Insomma, navighiamo a vista». Il Palazzetto sarà gestito da una società privata. «Il Comune avrà a completa disposizione l’auditorium per 90 giorni all’anno - chiosa anchra Munari, che poi aggiunge altri

Giorgio Munari

I lavori al palazzetto in una foto di qualche mese fa

NOTIZIE IN BREVE Verrès: le iniziative di Creare Creando Si prospettano due mesi intensi per l’associazione Creare Creando di Verrès, che ha stilato il calendario dei corsi che partiranno proprio nel corso di ottobre. Lunedì 20, ecco “Strezucca” (15 euro, materiale compreso), che andrà in scena, come tutti gli altri appuntamenti, nella nuova sede Barme Solan, nei pressi della Caserma dei Carabinieri. Il 22 e 29 ottobre toccherà al corso di “Uncinetto con bastone” (18 euro, materiale compreso). Dopo aver lavorato le zucche, in vista della notte di Halloween, ecco che lunedì 27 ottobre arriverà il corso orientato alla realizzazione del “sacchetto porta dolcetti”, al costo sempre di 18 euro, materiale compreso. Il corso di tombolo prenderà invece il via giovedì 30 ottobre, con dieci lezioni che costeranno 80 euro a persona. Sempre dieci lezioni, ma al costo di 50 euro, caratterizzeranno, invece, il corso base e avanzato di maglia ai ferri e uncinetto che partirà giovedì 6 novembre. Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi a Cristina (0125929138) o Dalida (0125920798).

dettagli -. La società che gestirà l’impianto dovrà tenere conto delle richieste del Comune, ad esempio per quanto riguarda i corsi di nuoto rivolti ai bambini. Inoltre, dovrà essere garantito un minimo di giornate di apertura». La società pagherà al Comune un canone di 4 mila euro al mese. Chi fa parte di questa società? Risponde Munari: «C’è già un gruppo di persone (imprenditori della Val d’Ayas ndr.) che ha fatto domanda di gestione. Queste persone, però, vogliono capire se ci sono anche altri interessati a far parte della società». Nell’incontro con la popolazione in programma venerdì 24 ottobre alle 14 nel palazzetto di Champoluc, il sindaco illustrerà lo stato di avanzamento dei lavori, la dotazione degli impianti e il funzionamento del centro. La riunione proseguirà nella sala dei vigili del fuoco per i dettagli tecnici e gli aspetti societari. ■ Teresa Marchese

Ayas: iscrizioni al laboratorio teatrale

Flash

Il palaghiaccio è ormai un ricordo

Evançon

■ AYAS / Proseguono spediti i lavori per la conversione in auditorium e centro benessere

Un laboratorio teatrale per giovani e adulti curato da Donatella Cinà. E’ questo Passione Teatro, l’iniziativa pensata dalla biblioteca di Ayas in collaborazione con Nuovababette teatro. Il corso prevede otto incontri, dalle 19.30 alle 22.30 nelle domeniche del 9, 16, 23 e 30 novembre, 14 e 21 dicembre, 11 e 18 gennaio. Il costo è fissato in 100 euro a testa, con le iscrizioni che scadranno giovedì 30 ottobre. Per informazioni è possibile rivolgersi allo 0125-306735 o inviare una mail a biblioteca.ayas@tiscali.it. Brusson: corso di computer e internet Scadrà venerdì 31 ottobre il termine per le iscrizioni al corso di computer e internet organizzato dalla biblioteca di Brusson. Aperto ai livelli base, intermedio e avanzato, il corso durerà dieci lezioni e si svolgerà tutti i sabati pomeriggio a partire dall’8 novembre. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la biblioteca allo 0125-301004 o via mail a biblioteca@comune.brusson.ao.it. Champdepraz: creazioni per Halloween E’ per sabato 25 ottobre l’appuntamento con il laboratorio creativo di halloween organizzato dalla biblioteca di Champdepraz. La giornata, curata da Chantal Godio, è rivolta ai bambini e prevede un incontro che porterà alla realizzazione di una zucca di Halloween. Per partecipare alla giornata, ospitata dalla saletta adiacente la biblioteca, bisogna rivolgersi in biblioteca allo 0125-960646; il costo è di 12 euro a testa. Montjovet: a lezione di Photoshop Un percorso con metodo per iniziare a conoscere e usare Photoshop. E’ l’iniziativa pensata dallo spazio Ivana Cretier di frazione Berriat a Montjovet e che andrà in scena tutti i martedì di novembre dalle 20 alle 22 nei locali dello stesso. Per prendere parte al corso tenuto dalla docente Irene Giacoletto Papas, è necessario saper utilizzare un sistema operativo ed essere in possesso di un pc portatile. Inoltre, è prevista la fornitura di dispense, la scaricamento di un trial del software e la fornitura di un manuale (costo escluso dall’iscrizione). Per informazioni è possibile contattare lo 0166-690208 o il 335-6445527.


lunedì 20 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

53

■ PONT-ST-MARTIN / Il lancio di palloncini conclude la marcia in bassa Valle

Educare alla PACE si può

Iniziativa à côté della Marcia Perugia-Assisi della scuola Mont Rose A PONT SAINT MARTIN - «Dove c’è la guerra non conta più passeggiare: si corre per cercare un rifugio, si corre per sfuggire a un bombardamento». Questo è uno dei messaggi che gli studenti della scuola media secondaria di primo grado ‘Mont Rose A’ hanno scritto su alcuni foglietti e appeso a dei palloncini che sono poi stati librati in aria. Si è conclusa così, con un festoso e colorato lancio di palloncini, l’iniziativa ‘Marcia per la pace a Pont-Saint-Martin’ promossa dalla scuola e dal Comune in collaborazione con alcune associazioni presenti anche in Valle d’Aosta (tra cui Anpi, Avis, Emergency, Legambiente, Libera, Scuola di Pace, oltre ai vigili del fuoco volontari e all’oratorio di Donnas), organizzata per camminare idealmente a fianco delle migliaia di persone che ieri, domenica 19, hanno marciato da Assisi a Perugia per dare vita all’omonima marcia. «Dopo aver visitato la mostra dedicata al bombardamento di Pont-Saint-Martin - spiega Chiara Minelli, docente di Lettere - per spiegare la genesi dell’iniziativa si è deciso di lavorare a un progetto che abbiamo battezzato Diritto ai diritti; con i ragazzi abbiamo analizzato e studiato vari testi letterari che avevano come filo conduttore la pace. Si è trattato di un lavoro multidisciplinare, che non ha coinvolto solo me e le

Gli striscioni esposti ieri; più a destra un momento dell’esibizione del corso Voixlà e la dirigente scolastica

mie colleghe di indirizzo Serena Pramotton, Lucia Cappellin, Chiara Dezzani e Piera Soudaz, ma anche le insegnanti di musica Monica Viola e Marinella Viola, le insegnanti di educazione artistica Paola Persello e Rosetta

Rottini, oltre agli insegnanti di sostegno». Questi ultimi hanno seguito i ragazzi diversamente abili nella realizzazione degli striscioni che hanno animato Ponte per l’intera mattinata di ieri, attraverso un

percorso che ha toccato sette luoghi significativi del paese: le piazze sulle quali sorgono i monumenti Anpi e Avis, la zona industriale, il Parc de Loisirs, le piazze 23 agosto 1944 e primo maggio, e, infine, piazza IV No-

vembre. A ogni tappa, alcuni ragazzi leggevano alcune frasi dei brani e delle poesie prese in esame in classe; alcuni momenti sono state animati anche dalla presenza della banda di Ponte, del coro ‘Voixlà’ della scuola e degli alunni della scuola di musica Smim; in tre tappe – all’inizio della marcia, dinanzi alla zona industriale e in piazza Primo maggio – hanno infine rispettivamente preso la parola le rappresentanti delle associazioni Scuola di Pace, Libera

Valle d’Aosta e Anpi. Un corteo festoso, eterogeneo e partecipato, che ben ha risposto allo stimolo lanciato dalla dirigente scolastica Silvana Viérin, ad inizio mattinata: «La pace ha bisogno di essere educata alla pace; è dunque opportuno proporre momenti di riflessione rispetto a questi temi, nel rispetto della democrazia». ■ re.ga.

LILLIANES

La castagnata più vecchia d’Italia fai i conti con crisi e scarsità di prodotto, ma non molla LILLIANES - Continua a resistere la castagnata più vecchia d’Italia. Spegne la 57ª candelina, infatti, la sagra della castagna di Lillianes, che nonostante la crisi e una limitata disponibilità di materia prima, anche quest’anno riserverà quattro giorni di festa, grazie all’organizzazione della Pro loco, in collaborazione con il gruppo storico Fiour di Moun, la cooperativa Il Riccio, l’amministrazione comunale e l’assessorato regionale all’Agricoltura. «Speriamo almeno che la pioggia o addirittura la neve come due anni fa non ci limitino - sorride il portavoce della Pro loco Fabrizio Sesano -. I preparativi stanno procedendo alla grande e stiamo già ricevendo alcune prenotazioni per il pranzo della

domenica; speriamo che arrivi ancora tanta gente. Saremo una quindicina di volontari, pronti ad accogliere nel migliore dei modi i fedelissimi visitatori». Non mancheranno le novità nell’edizione che partirà giovedì 23 ottobre, per concludersi con il grande giorno di domenica 26. «Per prima cosa - chiosa ancora Sesano -, abbiamo deciso di sostituire la belote con la scopa, per provare ad attirare nuove persone. Inoltre, metteremo all’asta i dipinti di “Leggende sotto le stelle” realizzati da Nadia Nicolotti e utilizzeremo i fondi per finanziare le attività future della Pro loco: in questo momento di crisi speriamo che qualcuno voglia darci una grande mano». Come detto, i festeggiamenti partiranno

giovedì 23 ottobre alle 21, con la gara di scopa a coppie fisse. Venerdì 24 la serata comincerà alle 19, con una casse-croûte caratterizzata dalle specialità degli amici lombardi, dalla birra alle castagne della Cooperativa Il Riccio e dalla gustosa cassoeula. Alle 21, poi, tutti in pista con il gruppo Nous-Mêmes. Giornata intensa anche quella di sabato, con l’apertura della mostra “Le streghe nella storia e nell’arte” alle 18.30 e lo show, dalle 22, dell’orchestra spettacolo La dolce vita. Ovviamente, il gran finale è previsto per domenica 26 ottobre e si aprirà alle 8 con la consegna della castagne da parte degli espositori. Alle 9 apriranno sia la mostra degli artigiani lillianesi e della scuo-

la di scultura, sia il museo della castagna, ospitato dalla Cooperativa Il Riccio. Alle 10.30 verrà celebrata l’immancabile messa, con tanto di benedizione di castagne, conclusa dall’esibizione del gruppo storico Fiour di Moun. Le migliori castagne, con tanto di consegna della Castagna d’oro, verranno premiate, grazie al contributo dei commercianti, alle 11.30, in attesa di sedersi tutti a tavola per l’imperdibile pranzo alla valdostana. Nel pomeriggio si svolgerà l’asta dei dipinti di “Leggende sotto le stelle”, cui si aggiungerà l’accompagnamento dei Frustapot e, dalle 21, la magic night con Jacopo D’Orzo e Triskal. ■ al.bi.

IL DECORATORE COSTANTE MAURIZIO ESEGUE LAVORI IN TUTTA LA VALLE D’AOSTA, SIA A LIVELLO CANTIERISTICO CHE PRIVATO, OCCUPANDOSI DELLA TINTEGGIATURA DI INTERNI ED ESTERNI, FINO ALLE DECORAZIONI PIÙ PARTICOLARI E ORIGINALI. E ANCORA PRODOTTI ALLA CALCE E ISOLAMENTO TERMICO...

• TINTEGGIATURA INTERNA • TINTEGGIATURA ESTERNA • DECORAZIONI • PRODOTTI ALLA CALCE • ISOLAMENTO TERMICO TEL: 338 7548242 WEB: www.reteimprese.it/costantemaurizio


54

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

lunedì 20 ottobre 2014

■ DONNAS / AgriAllera rimpolpa la schiera dei nuovi esercizi commerciali, che presto vedranno altri arrivi

Aperta un’altra attività, la crisi fa meno paura DONNAS - Nonostante crisi, tasse, paure e mille incertezze che caratterizzano il momento che stiamo attraversando, qualcuno ha ancora la voglia e il coraggio di rimboccarsi le maniche e di provarci, provare ad aprire un’attività, a investire, a fare impresa, a sfidare il momento di crisi e mettersi in gioco. È quanto stanno facendo Wilmo e Nicole Allera e Debora Cassetta che hanno inaugurato sabato 18 ottobre a Donnas la loro nuova attività. Si tratta dell’agraria AgriAllera, situata lungo la statale, dove si possono trovare prodotti per l’agricoltura e non solo: dall’enologia ai fiori in vaso, dai piantini da semina agli accessori e attrezzi per la zootecnia, senza farsi mancare at-

trezzature da ferramenta. «Facevamo tutti e tre altri lavori, aprire un’agraria era un’attività che avevamo in testa da tempo. Il locale è nostro, ci abbiamo creduto, abbiamo fatto un investimento importante e adesso siamo qui con tanta voglia di imparare e fare esperienza, comunque coscienti delle difficoltà, anche se confidiamo che vada bene» commentano soddisfatti durante l’inaugurazione Wilmo, Nicole e Debora. Nemmeno l’amministrazione comunale ha voluto mancare all’appuntamento e l’assessore Silvia Nicco si dice soddisfatta dell’ennesima apertura di una attività nel suo comune: «Siamo soddisfatti che qualcuno abbia voglia di aprire un’attività

DONNAS

Una folla per l’ultimo viaggio di Alex I famigliari: «Grazie per l’appoggio» DONNAS - Un intero paese, con in prima fila i suoi amati amici coscritti del 1997. Si è mobilitata tutta Donnas, giovedì 16 ottobre, per rendere l’ultimo omaggio ad Alex Zanolli (foto), il 16enne donnaziese mancato lunedì in seguito al grave incidente stradale avvenuto domenica 12 ottobre sulla statale 26 all’altezza di Bard. Giovane molto apprezzato e inserito nella comunità, Alex è stato ricordato per la sua voglia di fare e per la grande passione per i motori, in particolare per la sua Ape gialla, che ha aperto il corteo diretto alla chiesa di Donnas. Qui, con la capienza limitata a sole 200 persone, sono centinaia gli amici e semplici conoscenti che sono rimasti sul sagrato per stringersi intorno al papà Daniele, alla mamma Daisy e alla sorella Hylary. E proprio da loro viene un sentito messaggio, rivolto a tutti coloro che non hanno fatto mancare nemmeno per un minuto il proprio apporto: «In questi giorni siamo stati sostenuti da migliaia di persone che, in tanti modi, ci hanno espresso la loro vicinanza e hanno preso parte alle esequie di Alex. È un momento difficilissimo e la loro presenza ci ha dato tanta forza. Vogliamo ringraziare i parenti, la famiglia di Marco Macori, la popolazione e la Proloco di Donnas, i coscritti del 1997, gli amici del palet di Donnas e Issogne. Grazie di cuore da Alex, Daisy, Daniele e Hylary». ■ al.bi.

proprio qui a Donnas, vuol dire che il paese è vivo». AgriAllera non è infatti il primo esercizio commerciale ad aprire, nel giro di poco tempo, in paese; nell’ultimo periodo, infatti, si era assistito alle aperture della locanda bar tavola calda Il Viandante e allo spostamento di sede del colorificio Locatelli. Sono inoltre previste a breve altre due aperture proprio nel paese della Bassa Valle. Insomma, nonostante la crisi, c’è ancora qualcuno che crede nel lavoro e nel futuro e individua Donnas come sede dei propri affari. Non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo per il prosieguo e il successo della loro attività. ■ Maurizio Pitti

Wilmo Allera, Nicole Allera e Debora Casetta

■ PONT-SAINT-MARTIN / Successo di pubblico per la castagnata di Ivery

Castagna d’oro a Federico La gara podistica è stata vinta da Massimo Farcoz ed Ester Ronco PONT SAINT MARTIN - E’ di Federico D’Hérin la castagna d’oro, assegnata ieri a Ivery nell’ambito della tradizionale castagnata organizzata dalla pro loco di Pont-Saint-Martin. La gara di taglio del tronco ha sorriso a Mauro Roveyaz mentre la corsa podistica non competitiva da Pont Saint Martin a Ivery - alla quale hanno partecipato circa 50 partecipanti - è stata vinta da Massimo Farcoz e da Ester Ronco tra le ladies. La castagnata aveva avuto il suo antipasto sabato sera con la gara di belote, la spaghettata e la gara di scopa. Ieri, domenica, dopo la gara podistica, il pranzo, è stato servito a circa 180 persone. Soddisfatto il gruppo della pro loco capitanato da Davide Caffo, «buona la partecipazione anche grazie alla meteo favorevole che ci ha regalato due splendide giornate».

Alcuni momenti della castagnata a Ivery

C O M U N I TÀ M O N TA NA

WA L S E R

■ ISSIME / Il consiglio comunale dà il via libera allo spostamento dell’attività al pianterreno della Musik Haus

La farmacia cambia casa, ma resta in paese ISSIME - «Non possiamo assolutamente farci scappare questo servizio fondamentale per il paese». Si muove per tempo l’amministrazione comunale di Issime per evitare che la farmacia possa lasciare il paese nel momento in cui dovrà abbandonare l’attuale sede, ormai troppo stretta per le esigenze dei gestori. «E’ un servizio di vitale importanza - ribadisce il primo cittadino Christian Linty -, per cui ci siamo ingegnati per capire come fare per non perderla. Vista l’esigenza di nuovi spazi, abbiamo pensato di mettere a disposizione una sala al pianterreno della Musik Haus». E l’ultimo consiglio comunale, andato in scena lunedì 13 ottobre, ha dato il via libera a questa operazione, che ha richiesto una variazione di bilancio per «sdoppiare i consumi e permetterci di valutare le diverse utenze» chiosa ancora il sindaco. La seduta consigliare ha riservato anche altri spunti interessanti, come l’altra variazione di bilancio «per reperire i 2 mila euro necessari per completare la realizzazione dei dossi rialzati sulla strada regionale», ma anche le determinazioni in materia di IUC e TARI. «Dobbiamo fare fronte a un aggravio di spesa di 2.800 per lo smaltimento dei rifiuti - spiega ancora Christian Linty -, ma in questo momento non potevamo assolutamente permettere che

la cosa ricadesse ancora una volta sui cittadini. Per questo motivo, abbiamo deciso di accollarci la spesa, che copriremo rivedendo un attimo le

spese della macchina amministrativa». In tema di Unité des Communes, infine, Issime ha dato il parere favorevole alla nascita dell’Unité Wal-

GABY

Ludoteca: la castagnata tira la volata alle feste d’autunno

ser, che comprenderà anche i comuni di Gressoney-St-Jean, Gressoney-La-Trinité e Gaby: «Finora le cose hanno sempre funzionato bene e abbiamo un ottimo rapporto con gli altri enti conclude il sindaco issimese -; non c’era motivo per non continuare su questa strada». ■ Alessandro Bianchet

Caccia al tesoro, pranzo al sacco e poi via con l’abbuffata di caldarroste. E’ andata bene la castagnata della ludoteca di Gaby, organizzata dall’associazione Monterosaidee per sabato 18 ottobre. Ora, però, l’attività del centro non si ferma qui, ma anzi accelera ancora una volta: mercoledì 22 andràin scena il laboratorio creativo “Crea Halloween”, mentre mercoledì 29 gli sforzi saranno messi a frutto con il party di halloween vero e proprio, con tanto di concorso per la maschera più bella L’attuale sede della farmacia di Issime


55

lunedì 20 ottobre 2014

LES HIRONDELLES volano verso il quarantennale

U

n “volo” che dura da quarant’anni: è con questa bella immagine che la corale “Les Hirondelles” vuole festeggiare il suo quarantennale, organizzando una serie di eventi che si terranno nei prossimi mesi e che coinvolgeranno anche gli ex e i simpatizzanti con un pranzo a dicembre. Il coro, che oggi conta 27 membri, nacque nel dicembre del 1974 nelle frazioni di Arpuilles ed Excenex, nel comune di Aosta, su iniziativa della popolazione stessa per rispondere all’esigenza di aggregazione e grazie alla passione per il canto corale che accomunava molte persone del luogo, più come scommessa che non come progetto vero e proprio. Una scommessa decisamente vinta, dato che oggi taglia questo traguardo così importante. «Il nome del coro viene dall’albergo ‘Hirondelle d’Arpuilles’, dove si tenne la prima riunione e il cui gestore di allora fu attivamente partecipe

nella fondazione del coro, insieme al curato della parrocchia don Giuliano Signorato - spiega il presidente Marco Centenari -. Sin dall’inizio si pensò di esibirsi indossando il costume che rispecchia il modo di vestire dei ‘campagnards’ di un tempo nei giorni di festa: l’abito femminile in velluto blu con grembiule di raso e pizzi bianchi e quello maschile di panno grigio e cravattino blu sono diventa-

ti il marchio distintivo delle Hirondelles. La guida della corale fu affidata ad Enrico Mosconi, che ne è tutt’ora il direttore artistico». La prima esibizione risale al maggio 1975 all’Assemblée Régionale de Chant Choral; successivamente iniziarono le trasferte fuori Valle, con numerose tappe in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Belgio e Repubblica Ceca) e dove il re-

pertorio di canti tradizionali e popolari in francese, italiano e patois riscuoteva sempre più apprezzzamenti. Numerose anche le partecipazioni a rassegne canore e moltissimi i riconoscimenti e le soddisfazioni di cui ormai si fa fatica a tenere il conto. «Abbiamo deciso di festeggiare questo compleanno con una serie di iniziative: partiremo con l’aperifoto, una mostra fotografica per ricordare

e rivivere i momenti più belli dal 1974 fino ad oggi accompagnata da un aperitivo offerto a tutti i presenti. I momenti saranno due: sabato 25 ottobre a partire dalle 18 nell’ex latteria di Arpuilles e domenica 26 dalle 10.30 nella sala ‘Abbé Trèves’ di Excenex». E se è vero il detto che la vita inizia a 40 anni, Les Hirondelles non vogliono certo contraddirlo: non mancheranno infatti i concerti che occupe-

ranno l’agenda della corale nei prossimi mesi. «Il 16 novembre saremo in trasferta ad Aglié, in Piemonte, paese di origine e residenza del nostro primo presidente Giorgio Cremaschi e dove si terrà un concerto organizzato dal figlio Maurizio e dalla Pro loco del luogo proprio in onore del fondatore della corale, scomparso purtroppo da qualche anno» prosegue Centenari. Il 29 novembre sarà la volta invece del concerto a ingresso gratuito nella Chiesa di Sant’Orso, per culminare poi con il pranzo del 14 dicembre che seguirà la messa del mattino sempre a Sant’Orso, «un’occasione per ritrovare tutti gli amici che il coro ha incontrato in questi lunghi anni per cantare insieme, ricordare i bei tempi passati insieme ma, soprattutto, per ringraziare il direttore Mosconi che non ha mai perso l’entusiasmo e la voglia di insegnare non solo a cantare ma anche un po’ a ‘volare’». ■ Cristina Compagnoni

Le Associazioni artigiane della Valle d’Aosta: CONFARTIGIANATO, CNA, A.A.V.A./CONFARTIGIANATO

nell’ambito delle attività previste dal comitato di coordinamento delle associazioni delle imprese valdostane, organizzano per

SABATO 25 OTTOBRE 2014 inizio ore 9.15

presso la “Pepinière d’Entreprises Espace Aoste” in via Lavoratori Vittime del Col du Mont n. 24 ad Aosta, un convegno che avrà come tema

“INNOVAzIONE E RuOLO dELLE pICCOLE E mEdIE ImpRESE ARTIGIANE” 9.15 9.30 10.15 10.30 10.45 11.00 11.30 12.15

Apertura dei lavori Aldo Zappaterra - Segretario Confartigianato; La crisi: effetti e prospettive per le piccole imprese della Valle d’Aosta relatore dott. Massimo Leveque; L’impegno e la richiesta delle aziende artigiane per il rilancio del settore relatore Salvatore Addario - Presidente CNA; Testimonianza di Alberto Mandrile della Tecnoworld su innovazione ed attività artigiane; Intervento del Dott. Alessandro Ferrario, esperto in materia di integrazione delle reti dei servizi nel settore artigiano; Discussione; Intervento dell’Assessore regionale alle Attività Produttive dott. Pierluigi Marquis; Conclusioni di Stefano Toscano - Presidente A.A.V.A./Confartigianato.

Confartigianato Valle d’Aosta Eugenio Salmin

A.A.V.A. Confartigianato Stefano Toscano

CNA Valle d’Aosta Salvatore Addario

Confartigianato Valle d’Aosta loc. Grand Chemin 30 - St. Christophe (Ao) Tel. 0165.361001 • Fax 0165.34905 • info@confartigianatovda.it A.A.V.A./Confartigianato loc. Borgnalle, 10 - Aosta Tel. 0165.34888 • Fax 0165.45843 • info@assartvda.it CNA Valle d’Aosta loc. Autoporto, 14/s - Pollein (Ao) Tel. 0165.31587 • Fax 0165.236702 • info@cna.ao.it


c u lt u r a & s p e t tac o l i

56

lunedì 20 ottobre 2014

MOSTRA - Alla Maison Saint-Anselme di Gressan la personale dello scultore

Berlier, poeta dell’essenza Gressan - Ancora una volta il legno protagonista nell’esposizione “Come una Poesia” dell’enfant du pays, lo scultore Dario Berlier, inaugurata sabato 18 ottobre alla Maison Saint-Anselme, sede della biblioteca. «Sono molto orgoglioso di giocare in casa e spero di poter regalare qualche piccola emozione - dice l’artista –. In mostra ho messo 19 sculture lignee e un bronzo raffigurante Pierrot. Le clochard, personaggio a me molto caro perchè è sinonimo di libertà e mi riporta agli anni della mia esperienza teatrale quando lo interpretavo e che donerò al mio Comune». Oltre alle belle opere in

Lo scultore Dario Berlier di Gressan e il suo Pierrot in bronzo

noce, anche un video composto da immagini scattate nel suo atelier durante

le varie fasi di lavorazione e i bozzetti relativi alle opere. «Prima realizzo

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Grivel in mostra a Torino per Design e Territorio “Machine 3.0”, la prima piccozza al mondo ad avere manico e testa forgiati a caldo in un solo pezzo e “Twin Gate”, moschettone che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali come il Best New Gear Awards 2014 americano e il Desnivel Gear Award 2014 spagnolo, sono gli oggetti che Grivel, l’azienda valdostana leader nelle attrezzature d’alta montagna, esporrà a Torino in occasione dell’esposizione “Design e Territorio”. La mostra, allestita nel salone del Museo dell’automobile di Torino, è curata da Adi Design, l’associazione che seleziona i migliori prodotti di design italiano a cui, ogni 3 anni, viene assegnato il Compasso d’oro, e rimarrà aperta fino al 2 novembre.

st’anno alle clessi quarte e quinte delle scuole elementari. Dall’anno prossimo il progetto sarà sviluppato anche per i primi tre anni della scuola primaria e nel 2016 anche per la scuola dell’infanzia. Le scuole dovranno prenotarsi allo 0165/274820 o 0165/274822. Re-Tour in mostra ad Aosta da Tomassoni Cornici Il gruppo Re-Tour (Marina Torchio, Barbara Tutino, Gianni Bersezio, Cesare Marguerettaz e Bobo Pernettaz) inaugura lunedì 27 ottobre alle 18 da Tomassoni cornici in via Torre del lebbroso 3 ad Aosta un’esposizione dei loro recenti lavori. Per favole e racconti di altri paesi tocca a Il drago di Wavel

Nell’ambito dell’appuntamento L’ora del racconto, il giovedì alle 17.30 nel teatrino della sezione ragazzi della biblioteca regionale, tornaIl teatrino della sezione Ragazzi della biblioteca regionale di Ao- no le fiabe di altri paesi. Giovedì 23 ottobre appuntamento con il racsta si prepara a ospitare una nuova iniziativa. si tratta di “Eun rat conto bilingue italiano-polacco dal titolo “Il drago di Wavel”. Ingreseun Bibliotéca”, una lettura-animazione in patois proposta, da que- so gratuito fino a esaurimento posti. Eun rat eun Bibliotéca, letture e animazioni in patois

il disegno, direttamente sul legno, che trasferisco poi su lucido. Il bozzetto così ottenuto rimane durante la lavorazione come riferimento». Le opere figurative, trattano l’uomo nelle varie fasi della vita dall’infanzia alla vecchiaia e accompagnano altri lavori animalier in una sorta di metafora della vita stessa. «Sono finestre sull’anima – spiega – e l’uomo rappresenta a volte il vero montanaro, dall’aspetto rude, ma dall’animo sensibile, un contrasto che mi pice molto». La maestria di Dario Berlier mostra composizioni giocose e delicatamente ironiche scolpite sul noce lui ama trattare per imitarne la texture antica. L’evento è stato allietato dalla musica dei fratelli Corinne e Daniel Curtaz che al violino e violoncello hanno suonato arie anche di Beethoven e Bach. Dal mese prossimo, inoltre, l’artista diventerà maestro di scultura per il corso che si svolgerà al Museo etnografico da poco ristrutturato, Maison Gargantua. Organizzato dal Comune e dalla biblioteca “Come una poesia” è visitabile tutti i giorni fino al 10 gennaio 2015 con ingresso libero durante gli orari di apertura della biblioteca. ■ Nadia Camposaragna

ARTE - Una nuova ala del museo accoglie 201 reperti del privato di Challand

Al Mar la collezione Carugo aosta - Una nuova sezione del Museo archeologico regionale dedicata alla collezione e alla passione di una vita è stata inaugurata mercoledì scorso. Sono i 201 reperti archeologici donati da Aurelio Carugo, collezionista valdostano originario di Challand-SaintVictor, che hanno impreziosito la nuova ala del Museo. La presentazione dell’evento coincide con il decennale del Mar e rientra nell’ambito delle celebrazioni per il bimillenario dell’Imperatore Ottaviano Augusto. Essenzialmente, si tratta di un “museo bonsai”, cioè un piccolo ambiente ma costituito da alcune delle chicche originarie dell’Antico Egitto, della Mesopotamia e da alcuni esempi di manufatti Etruschi e Romani, inserite ed esposte all’interno di vetrine che rimandano alla forma della piramide rovesciata. Oltre ai reperti, la collezione è costituita anche da un quadro del pittore Giuseppe Maffei, raffigurante le “Rovine del tempio di Karnak in Egitto” e di un fondo bibliografico specialistico che sarà disponibile al prestito. L’allestimento ha visto anche la ricostruzione dello studiolo del collezionista, una scelta che rimanda al concept della “casa-museo” e all’idea di ricreare il modello del “mondo antico nel proprio salotto”.

In alto le curatrici dell’allestimento Simona Oliveti e Maria Cristina Ronc e a lato la riproduzione dello studio di Carugo

Carugo ha donato la sua collezione al Mar al fine di integrare sia il percorso di visita del Museo, sia le sue potenzialità didattiche con reperti antichi del Vicino Oriente. Quella del collezionista valdostano è una raccolta variegata che ha permesso, fra l’altro, di porre una particolare attenzione al tema della falsificazione sul mercato antiquario di prodotti rielaborati e falsi. La dubbia autenticità di una parte della collezione

Carugo, apre una riflessione sui falsi che alimentarono e che tutt’oggi alimentano un fiorente mercato antiquario; false imitazioni che, comunque, emulate ai reperti antichi, possono essere considerate come un’importante manifestazione di passione per l’Egitto le cui radici risalgono al XVIII e XIX secolo, alla nascita cioè del collezionismo e alla riscoperta archeologica della civiltà dei faraoni. ■ Carol Di Vito

Per ragioni tecniche la rubrica “La Valle d’Aosta vista attraverso Instagram” non ci sarà sul numero di lunedì 20 ottobre. Torna il 27

Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro


lunedì 20 ottobre 2014

c u lt u R A & S P E TTA C O L I

57

EVENTO - Apertura ufficiale dell’anno accademico dell’Istituto musicale nella nuova sede

aosta - Tra le mura del complesso storico dei Balivi riecheggia finalmente la musica. Da giovedì 16 ottobre le vecchie carceri hanno iniziato ad accogliere le nuove generazioni, soprattutto i giovani musicisti: la Torre dei Balivi, infatti, è diventata, ufficialmente, la sede del nuovo istituto musicale della Valle d’Aosta, «simbolo di eccellenza all’interno di un complesso particolare, prestigioso e significativo», commenta Emily Rini, assessore alla cultura. La presentazione della nuova sede ha visto il coinvolgimento di genitori e alunni, attraverso due brevi assaggi musicali, da parte del gruppo degli ottoni del biennio e del triennio dell’Imp e dei bambini della propedeutica musicale; le esibizioni sono state molto apprezzate dal pubblico e dalle autorità. Una nuova sede, dalle nuove aspettative: «valorizzare il Conservatorio a 360°, investire quindi nella formazione, nella produzione e nella ricerca: sono questi i nostri propositi» spiega Florinda Bartolucci, direttrice dell’Istituto musicale. Rispetto alla vecchia sede di Via San Giocondo, ora l’Istituto ha delle nuove aule, come ad esempio una fonoteca, un’aula di consultazione che permette agli studenti di avere uno spazio dedicato, all’interno del quale è possibile leggere, consultare libri e passare del tempo, una sala professori, e, ultimo ma non meno importante, l’auditorium tanto desiderato, «uno spazio, grazie al quale sarà possibile, per esempio, svolgere le prove di orchestra, anziché, sostenere

La musica risuona ai Balivi dei costi per andare in altre sedi». Una nuova struttura che verrà presto utilizzata per organizzare eventi dal carattere innovativo:

«oltre ad alcune inizitive per la festività natalizia, abbiamo in programma un concerto orchestrale a marzo e l’ideazione di una delle pri-

me novità del nuovo Istituto, cioè quella di dare vita al ‘giovedì del conservatorio’, una proposta mirata ad affezionare il pubblico valdo-

Florinda Bartolucci e i bambini della propedeutica musicale

stano, ovvero un modo per far sapere ai cittadini che, ogni giovedì, possono trovare un

buon intrattenimento musicale». Sono in programma anche i ‘concerti dei diplomati’ finalizzati a dare spazio a giovani che hanno dedicato molto del loro tempo alla musica e che, finalmente, hanno avuto soddisfazione attraverso l’atteso diploma. Insomma, una sede tanto desiderata che, però, «deve fare i conti anche con i tweet di chi non è d’accordo a trasformare la celebre Torre in Istituto Musicale – afferma Roberto Domaine, Soprintendente regionale -: non approvo le tendenze contrarie; sono felice perché è proprio in questo sito che transiteranno generazioni di giovani che si avvicineranno sempre più all’arte». ■ Carol Di Vito

EVENTO - La saletta d’arte di Finaosta ospita l’esposizione “Esperienze visive”, la raccolta dei lavori degli studenti

I compiti in classe del liceo artistico in mostra Aosta - Cartelloni pubblicitari, studi di still life, riproduzione di virus, la saletta d’arte di Finaosta ha aperto le porte e offerto le sue mura alla creatività giovane degli studenti del liceo asrtistico aostano. L’esposizione, dal titolo “Esperienze visive”, è stata inaugurata mercoledì 15 ottobre e rimarrà aperta fino a mercoledì 29. L’iniziativa è nata in collaborazione con l’Associazione Artisti valdostani di Aosta. Il presidente, Antonio Vizzi, ha voluto sottolineare l’importanza di creare in Valle un polo artistico dove tutti coloro che amano l’arte, in tutte le sue espressioni, possano offrire il loro contributo. «Tutte le classi del Liceo artistico hanno partecipato alla

Alcuni degli studenti espositori e sotto uno dei loro “virus”

realizzazione della mostra» spiega Massimo Sacchetti, responsabile dell’allestimento, insegnante di arte della fotografia e della grafica pubblicitaria. «I ragazzi hanno potuto dare il loro contributo, ognuno nel proprio ambito artistico». Le opere esposte sono 50. Lorenzo Rabellini, studente

del quinto anno, ha mostrato i suoi cartelli pubblicitari con i quali partecipa al concorso grafico per Expo 2015. Come lui altri studenti, capitanati dall’insegnante Elena Capra, hanno aderito all’iniziativa e ora sono in attesa dei risultati. Il tema proposto per Expo 2015 riguar-

da l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche legate agli Ogm. Altri lavori, effettuati dai ragazzi di terza, quarta e quinta, con l’insegnante Sacchetti, riguardano gli studi di “Still Li-

fe”, che trattano la natura morta partendo da un’analisi della tradizione pittorica dell’Italia seicentesca. Altri ancora sono creazioni, “i virus”, di allievi del biennio che, con Franca Bordon, prendono spunto da elementi invisibili, osservabili solo a microscopio. Il presidente degli artisti valdostani Vizzi ha ribadito che le sale espositive gestite dall’Associazione, oltre alla sala di Finaosta anche quella della Galleria San Grato, sono a disposizione dei ragazzi del Liceo artistico che possono proporre sia delle personali che delle collettive (la quota annuale d’iscrizione, che permette di usufruire delle sale, per i giovani fino a 25 anni, è di soli 25 euro). ■ pi.sq.


58

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

lunedì 20 ottobre 2014

EVENTO - Il cartellone della stagione culturale valdostana sarà svelato alle 18 al salone delle manifestazioni di palazzo regionale

SAISON, oggi tutti i nomi dell’edizione 2014 AOSTA - E alla fine arriva la Saison. In ritardo rispetto agli scorsi anni e con un budget ancora ritoccato al ribasso, condizionando, per forza di cose, la programmazione degli eventi e la scelta degli artisti da proporre, il 28 ottobre inizierà l’attesa stagione culturale valdostana . Il cartellone completo sarà svelato questo pomeriggio, lunedì 20 ottobre, alle 18 al salone delle manifestazioni di palazzo regionale, ma venerdì, annunciando l’approvazione della delibera, l’assessore alla cultura Emily Rini ha annunciato due tra i nomi di spicco della stagione 2014/2015: Neri Marcoré con la Banda Osiris

A sinistra Neri Marcoré e la Banda Osiris e a fianco Francesco Renga

e, per la terza volta nel giro di tre anni, il cantautore bresciano Francesco Renga (artista che si esibì per Musicastelle Outdoor al lago Lexert di Bionaz nel 2012 e che inau-

gurò il Teatro Splendor nel febbraio 2013). Per il teatro dovrebbe essere confermata anche la presenza di Enzo Iacchetti, per la musica quella del pianista Giuseppe Al-

banese e per il musical il ritorno di My Fair Lady. 36 spettaccoli tra teatro, musica, danza e musical, 50 film, 8 conferenze e gli spettacoli del Printemps Théâtral, Lo

Charaban e, da quest’anno, il Festival des Harmonies delle bande valdostane, il tutto per 800 mila euro di budget (era 1,8 milioni nel 2010). «Oltre agli artisti di livello naziona-

le e internazionale sarà dato ampio spazio alle realtà artistiche locali - ha ribadito l’assessore Rini, annunciando poi - il ritorno ai posti numerati e, di conseguenza, l’introduzione di una differenziazione di prezzi». L’abbonamento Pleine Saison costerà 350 euro in platea e 290 euro in galleria. La vendita degli abbonamenti inzierà martedì 21 ottobre per la sezione cinema, il 23 ottobre per la Pleine Saison e a seguire le altre sezioni. A rompere il ghiaccio, martedì 28 ottobre Il Giro del Mondo in 50 film, mentre il primo spettacolo è in programma il 6 novembre con il teatro francese. ■ Erika David

Al Gargantua si apre una finestra sul mare

Un angolo del ristorante con le fotografie di Nadia Camposaragna

GRESSAN - La rete da pesca gonfiata dal vento, un pescatore che sistema il pescato nelle cassette, una pietra dipinta come una tartaruga che punta verso il mare. Il mare luccicante e abbagliante è quello di Camogli, in Liguria, paese dove Nadia Camposaragna ha cuore e radici. La Taverna Gargantua di Gressan, il ristorante di Ivana e Francesca, ha aperto una finestra su un orizzonte ligure immortalato dall’apparecchio della fotografa e pubblicista, nonché collaboratrice di Gazzetta Matin, ligure di nascita e valdostana d’adozione, in “ImmagiMare”, la mostra fotografica che lo scorso mese di marzo debuttò alla galleria Mosaico Artistico di Martigny, in Svizzera. Una ventina le immagini in esposizione che restituiscono i colori delle bellissime case di Camogli affacciate su un mare scintillante e i sapori del pesce appena pescato, lucido di acqua e sale. Alla Taverna Gargantua di Gressan fino a fine mese. ■ e.d.

Tra gusto e arte in attesa del Combat Final

La disegnatrice Luisella Perrod insieme ai gestori del locale

AOSTA - Un venerdì 17, quello scorso, passato all’insegna del gusto e dell’arte. La mattina all’Erba Voglio in via Monseigneur de Sales ad Aosta con visita alla cantina di affinamento e la degustazione di formaggi. Il Renquefleur (solo fiori in patois) e la Toma dell’Outry. La sera, le degustazioni sono proseguite a La Cave dove i gestori Lucia e Guido Zublena hanno abbinato i formaggi a ottimi vini scelti ad hoc. L’evento è stato contornato dalla mostra “Avant la bataille”, 28 disegni a grafite su carta di Luisella Perrod di Pré Saint-Didier. «Circa sette anni fa dai ritratti ad acrilico sono passata alla grafite su carta e ad altri soggetti, le mucche, approfondendo lo studio sulla loro struttura – spiega Luisella Perrod -. Nei disegni esposti si evincono i veri movimenti prima e durante la battaglia. Mi piace usare una carta che dia l’effetto sabbiato». Nei disegni il risultato visivo è una texture che mette in risalto le bovine, oltre alla precisione data dalla disegnatrice in modo incredibile. ■ n.c.


lunedì 20 ottobre 2014

Foto Alessandro Bianchet

CALCIO

da pagina 60

PALLAVOLO

a pagina 71

ANCORA STOPPATI a pagina 70

Oggi la prima giornata dei Campionati di Società di palet a pag. 75

■ PERSONAGGIO / L’alpino di Gressan inserito nel gruppo che disputerà le prime gare del circuito mondiale

Henri Battilani PRONTO al debutto in CdM AOSTA - Nella stagione di sci alpino che è ormai alle porte, la Valle d’Aosta potrà contare su un nuovo portacolori nel circuito di Coppa del Mondo: si tratta di Henri Battilani, classe ‘94 di Gressan. L’esordio di Henri è previsto il prossimo 29 novembre nella discesa libera di Lake Louise in Canada, notizia non del tutto inaspettata se si pensa che il valdostano avrebbe dovuto debuttare nel Circo Bianco mondiale già lo

scorso 1° febbraio nella discesa libera di St.Mortiz. L’atleta del Centro Sportivo Esercito, cresciuto sciisticamente nello Sci club Aosta, è arrivato in squadra nazionale C tre stagioni fa, passando prima dal comitato regionale ASIVA, e da lì ha continuato a migliorare, tanto da essere prima “promosso” in B e poi affiancato alla squadra delle discipline veloci di Coppa del Mondo. «Quest’estate, grazie a una più stretta collabo-

razione tra la squadra B e la squadra A - racconta Henri - ho potuto fare diversi raduni insieme agli atleti di Coppa del Mondo, il che si è rivelato molto utile grazie ai confronti che ho avuto con i migliori velocisti italiani, non solo in termini di riscontri cronometrici. Ho lavorato molto sulla velocità e, nel primo periodo di allenamento, mi sono concentrato più sulla tecnica di base, costruendo il lavoro a partire dalla curva in

gigante e superG, per poi in autunno dare maggiore importanza alla performance». Gli impegni per la prossima stagione saranno molti per il ragazzo-jet valdostano. «Salterò i primi appuntamenti di Coppa Europa a Reiteralm, per quelli di Coppa del Mondo a Lake Louise - spiega Henri -. Durante la stagione prenderò parte sia al circuito continentale che a quello mondiale, ovviamente con obietti-

Henri Battilani è pronto per una stagione che si preannuncia molto impegnativa

vi diversi: nel primo proverò a migliorare ancora rispetto all’anno scorso e, perché no, puntare al posto fisso, nel secondo cer-

cherò di fare più esperienza possibile, cercando di entrare nelle prime trenta posizioni». ■ Michela Borgis


CALCIO

60

lunedì 20 ottobre 2014

■ SERIE D / Il cambio in panchina non porta la scossa, a Settimo finisce 4-1

IL NUOVO MISTER

Erbetta: «Crollati dopo aver preso il secondo gol»

La Pro FULMINA il VdA Andrea TROVATO Inviato al Renzo Valla SETTIMO TORINESE - Ottava sconfitta consecutiva in campionato per il Vallée d’Aoste, travolto 4-1 sul terreno della neopromossa Pro Settimo & Eureka, che aveva già battuto 5-0 i valligiani all’esordio in Coppa Italia. Neppure il secondo cambio in panchina porta i frutti sperati in casa granata: l’arrivo del tecnico Giampiero Erbetta non dà la scossa a una squadra ancora ferma a quota zero punti in classifica. Gli ospiti partono con un classico 4-4-2: Vezzani tra i pali, Balbis a destra e Bonomo a sinistra, Del Duca e Nazari in mezzo alla difesa, Raimondo e Roncari a centrocampo, Grenier e Jeantet sulle fasce, Trimarco e Broso in avanti. I padroni di casa rispondono con uno spregiudicato 4-3-3, con il trio d’attacco composto da Gallace, Parisi e dall’ex Di Renzo. L’avvio di gara è dei valligiani, che provano a spingere subito sull’acceleratore, senza però riuscire a impensierire Gaudio Pucci. Al primo affondo, i torinesi vanno a segno con Parisi, bravo a sfruttare al meglio l’assist dalla sinistra di Di Renzo, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Ci vuole poi tutta la bravura di Vezzani per tenere a galla i suoi: l’estremo difensore granata che si allunga e manda in angolo la conclusione dal limite dell’area di Perrone. Alla mezz’ora, però, i biancocerchiati sbloccano il risultato: calcio d’angolo dalla sinistra di Vingiano, sponda di Parisi e colpo di testa vincente del solito Di Renzo. Il Vallée d’Aoste prova subito a reagire, ma la retroguardia avversaria si chiude bene e concede pochi varchi. Al rientro dagli spogliatoi, i locali scendono in campo decisi a chiudere subito i conti e arriva la goleada. Dopo un minuto Vezzani si supera ancora sulla

Giampiero Erbetta

SETTIMO - Giampiero Erbetta sa del momento difficile, ma non ne fa un dramma. «Sapevamo che sarebbe stata una gara dura - afferma il neo tecnico del Vallée d’Aoste -, ma c’è anche da dire che fino all’1-0 abbiamo tenuto bene il campo. Poi, dopo aver subito il secondo gol, siamo letteralmente crollati. Fatichiamo poi in fase realizzativa e ci sono giocatori fuori condizione. C’è molto da lavorare, ma per fortuna il campionato è lungo. Adesso pensiamo alla gara con il Rapallo: la nostra è una squadra che può fare bene e male allo stesso tempo con qualsiasi avversario. Pensiamo a prepararci bene e a scendere in campo con la giusta mentalità». ■ an.tro.

Broso batte Gaudio Pucci dal dischetto e firma in pieno recupero il gol della bandiera del Vallée d’Aoste al Renzo Valla di Settimo

conclusione dalla distanza del neo entrato Marangone. Passano 120” e l’eterno Parisi raddoppia, sfruttando la sponda di Di Renzo. Gli ospiti si vedono soltanto su calcio piazzato, ma la punizione di Trimarco è debo-

PRO SETTIMO EUREKA VALLEE D’AOSTE

le e centrale. La Pro Settimo & Eureka non si ferma e, a metà ripresa, cala il tris con Marangone che, spalle alla porta, si gira e infila la sfera nell’angolino basso alla destra di Vezzani. Ci pensa poi ancora Di Renzo a si-

4 (1) 1 (0)

MARCATORI: 30’ pt e 22’ st Di Renzo; 3’ st Parisi; 19’ st Marangone; 48’ st rig. Broso. PRO SETTIMO & EUREKA (4-3-3): Gaudio Pucci, Di Savino, Vasario, Vingiano, Cacciatore, Grancitelli (26’ st Di Dio), Perrone, Didu (1’ st Marangone), Di Renzo (31’ st Celano), Parisi, Gallace. All.: Siciliano. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Vezzani, Balbis (30’ st Carlotto), Bonomo, Raimondo, Del Duca, Nazari, Grenier, Roncari (1’ st Ottaviani), Trimarco (27’ st Molino), Broso, Jeantet. All.: Erbetta. ARBITRO: Gallione di La Spezia. AMMONITI: Raimondo, Jeantet, Vezzani. NOTE: giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori 150 circa; recupero 3+5. Luca Di Renzo: «Forse il risultato è stato troppo pesante per quello che si è visto in campo. Rispetto alla Coppa Italia sono migliorati molto, noi siamo stati bravi a non sottovalutarli, perché la partita di oggi nascondeva diverse insidie».

glare il poker quando, tutto solo in mezzo all’area, spedisce in rete l’assist di Marangone. Nel recupero il rigore procurato e messo a segno da Broso rende un pizzico meno amara la sconfitta. Non resta che guar-

dare già alla prossima partita: domenica a St-Christophe arriva il Rapallo Bogliasco del grande ex Alexandro Dossena per quella che sembra già essere una spiaggia piuttosto vicina all’ultima.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

La difesa cola a picco, il centrocampo è senza idee Vezzani 6: è l’ultimo ad arrendersi. Ci mette più di una pezza, ma nulla può sui gol locali. Balbis 5.5: dalle sue parti agisce Di Renzo, che fa il bello e il cattivo tempo. Bonomo 5.5: nella ripresa cala vistosamente, con Marangone che affonda come vuole. Raimondo 5.5: dovrebbe fungere da filtro tra la difesa e l’attacco, ma fatica più del dovuto. Del Duca 5: gli attaccanti avversari sbucano da ogni parte e alla fine sarà una goleada. Nazari 5: fino alla mezz’ora la retroguardia granata regge, poi cola a picco davanti. Grenier 5.5: il giovane esterno è tra i più propositivi della squadra, ma pecca di inesperienza.

Roncari 5: delude a centrocampo, la sua gara dura soltanto quarantacinque minuti. Dal 1’ st Ottaviani 5.5: non cambia le sorti dell’incontro. Trimarco 5.5: non trova quasi mai lo specchio della porta, ci prova soltanto su calcio piazzato, ma senza fortuna. Dal 27’ st Molino s.v. Broso 5.5: soltanto il rigore procurato e messo a segno nel finale rende meno amara la giornata. Jeantet 5.5: parte bene, ma nella ripresa viene risucchiato anche lui nel crollo della squadra. Erbetta 5: passa i primi minuti a incitare la squadra, poi si siede in panchina come sconsolato. La scossa tanto attesa non è arrivata.

■ SERIE A2 / I gialloblu incassano quattro reti in 240” e subiscono la terza sconfitta di fila C SERIE ALCIOBAD5ONNE SERIE A2

A Cagliari minuti finali FATALI all’Aosta 511 CAGLIARI AOSTA 511

6 (1) 3 (2)

MARCATORI: 5’16’’ pt, 15’10’’ st, 15’46’’ st e 16’49’’ st Victor Lopez; 16’33’’ pt e 8’29” st Botteghin; 19’31’’ pt Egea; 3’19’’ e 18’15” st Bonfin. CAGLIARI: Murru, Alan,Victor Lopez, Barbarossa, Lanziotti, Mura, Bernardez, Sanna, Bonfin, Spanu, Piaz, Addis. All.: Podda AOSTA 511: Gozi, Paschoal, Lucianaz, Egea, De Lima, Fabio Iurmanò, Rosa, Botteghin, Gullone, Ga-

rin. All.: Rosa. ARBITRI: Leonforte diVicenza e Salvalaggio di Castelfranco Veneto. AMMONITI: De Lima, Bonfin, Lucianaz. CAGLIARI - Nonostante un ottimo primo tempo, l’Aosta 511 cede al Cagliari. Terza sconfitta consecutiva per i gialloblu dopo quelle contro Montesilvano e Forlì. I padroni di casa sbloccano la partita dopo 5’ con Victor Lo-

pez, ma prima il neo acquisto Renan Botteghin (foto) e poi Egea ribaltano il risultato a pochi secondi dall’intervallo. Nella ripresa arrivava il pareggio dei sardi con Bonfin, ma è ancora uno scatenato Botteghin, che sigla così la doppietta personale, a riportare in avanti i suoi. A quattro minuti dalla fine, i ritmi esagerati e i già cinque falli falli commessi, costringono gli ospiti ad abbassare la

pressione ed i rossoblu ne approfittano subito, trovando il pareggio ancora con Victor Lopez. La squadra di Rosa crolla e il Cagliari dilaga, fissando il risultato sul definitivo 6-3 finale. «Purtroppo abbiamo avuto un vistoso calo nel finale - allarga le braccia il player manager Rodrigo Rosa - permettendo ai nostri avversari di prendere il largo». Sabato 25 ottobre i valligiani hanno l’occasione per rialzare la testa: al Montfleuri arriva il Lecco, fermo a quota un punto in classifica. ■ an.tro.

4ª giornata - Andata

Cagliari - Aosta 511 . . . . . . . . . .6 - 3 Forlì - Came Dosson . . . . . . . . . . . .1 - 4 Carmagnola - PesaroFano . . . . . . . .1 - 1 Toniolo - Gruppo Fassina . . . . . . . . .4 - 2 Astense - Orte . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Montesilvano - Arzignano . . . . . . . .5 - 3 Lecco riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno Aosta 511 - Lecco . . . . . . . . . . . . . . Arzignano - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . . PesaroFano - Astense . . . . . . . . . . . . . . Gruppo Fassina - Carmagnola . . . . . . . . Orte - Forlì. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Came Dosson - Montesilvano . . . . . . . . . Toniolo riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

IVREA (TO) C.so Vercelli 139 Tel. 0125253284 Fax 0125254069

Squadra

GIRONE A P.ti

Partite Reti G V N P F S

Came Dosson

12 4 4 0 0 18 8

Orte

10 4 3 1 0 26 9

Montesilvano

10 4 3 1 0 20 13

Cagliari

7 3 2 1 0 14 10

Arzignano

7 4 2 1 1 12 8

PesaroFano

7 3 2 1 0 10 4

Forlì

5 4 1 2 1 13 11

Toniolo

4 4 1 1 2 16 19

Aosta 511

3 4 1 0 3 16 23

Lecco

1 3 0 1 2 6 10

Carmagnola

1 4 0 1 3 5 17

Astense

0 4 0 0 4 5 17

Gruppo Fassina

0 3 0 0 3 5 17

pagliughisport.com


CALCIO

lunedì 20 ottobre 2014

61

■ ECCELLENZA / Un gol in avvio basta all’Aygreville per vincere

Challancin stende il Borgaro Andrea MANFRIN Inviato al Rini VILLENEUVE - Massimo risultato con il minimo sforzo per l’Aygreville, che arriva alla sfida con il Borgaro condizionato dalle assenze. Il modulo è il consueto 4-2-3-1 e mister Benedetti sceglie di puntare sugli esterni Marchetto e Carpentieri, adattando Caputo al ruolo di prima punta mentre il Borgaro parte con 3-5-2 cercando di sfruttare le ripartenze degli esterni bassi in appoggio alle punte. Il primo acuto è un macigno per gli ospiti: al 5’ corner di Caputo dalla sinistra, Challancin sceglie perfettamente il tempo, e al volo

di sinistro fulmina Cantele. Il Borgaro accusa il colpo e non riesce a risollevarsi, così all’11 Marchetto serve un bel pallone da sinistra, Caputo lo raccoglie al centro dell’area ma il suo tiro viene ribattuto. Al 22’ Carpentieri pesca splendidamente Caputo, che dopo un delizioso aggancio dribbla seccamente Dotto, entra in area e conclude a colpo sicuro, ma Cantele si supera e gli chiude lo specchio. Al 44’ grande azione insistita dello scatenato Caputo, che riesce a servire in maniera perfetta Thomain completamente solo al centro dell’area, il cui tiro un po’ troppo debole si infrange nuovamente sul-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

l’estremo difensore torinese. Nella ripresa l’Aygreville scende in campo senza sostituzioni, mentre il Borgaro passa al 4-3-1-2 con il nuovo entrato Arancio in posizione di trequartista. Gli equilibri cambiano e gli ospiti si fanno sentire. Al 19’ Emam Ba riceve palla dalla destra e crossa uno spiovente sul dischetto dove Erbi spizza per Gambardella che in rovesciata conclude alto. Al 24’ Faridi calcia una punizione insidiosa verso la porta di Gini che non trattiene, il rinvio della difesa arriva a Erbi, che dalla linea di centrocampo calcia senza scrupoli una bordata velenosa costringendo Gini al-

30’ Puglisi 6: non fa rimpiangere Carpentieri. Borettaz 7: le azioni pericolose partono quasi tutte dai suoi piedi. Thomain 6: potrebbe fare di più, fallisce l’occasione per chiudere la partita e perde qualche pallone di troppo. Dal 42’ st Glarey s.v. Caputo 8: è un incubo per la difesa avversaria, si incunea in tutti gli spazi e calcia pericolosamente. Marchetto 7: si destreggia alla grande tra le maglie piemontesi, ma a volte tiene troppo palla e perde un tempo di gioco. Dal 45’ st Cheillon s.v.

■ ECCELLENZA / Lo Charva pareggia a Omegna, ma contesta il rosso a Joly

Un punticino che fa ARRABBIARE OMEGNA CHARVENSOD

2 (2) 2 (2)

MARCATORI: 6’ pt Cassani; 37’ pt Rovira; 42’ pt Juri Sirigu; 44’ pt Romano. OMEGNA (4-4-2): Fovanna, Zanni, Pecci, Cassani, Danini, Torricelli, Cabrini (32’ st Scavazza), Perini, Bogani, Romano, Cordone (24’ st Abbagnano). All.: Tabozzi. CHARVENSOD (4-3-1-2): Erba, Slvadori, Condò, Ierace, Joly, Davide Sirigu, De Cello,Timpano, Juri Sirigu (46’ pt Dracota) , Mazzei, Rovira (37’ st Dayne). All.: Fermanelli. ARBITRO: Del Notaro di Domodossola. ESPULSO: 46’ pt Joly. AMMONITI: Zanni, Cabrini, Condò, Timpano, Mazzei e Rovira.

Franco ORMEA Inviato a Omegna OMEGNA - «Non è il modo migliore per affrontare una gara così importante, siamo in grossa difficoltà e abbiamo bisogno di svoltare anche dal punto di vista del carattere». Così mister Tabozzi in attesa della gara contro i valligiani; dopo il 2-2, invece, un dirigente lo allontana dalla rete che delimita il campo perché intenzionato a scavalcare per “risolvere” una diatriba con un tifoso. Assenze pesanti sui due fronti, tre squalificati e due infortunati in casa omegnese, panchina corta per lo Charvensod privo di Vaida, Antonacci, Selvitano e Rega. Fuochi di artificio nella prima frazione, quattro reti, due per parte, un palo di Rovira, un espulsione (affrettata da parte del direttore di gara apparso spesso in grande difficoltà). Al 46’ Cardone si libera bene e si avvia verso l’area

l’acrobazia. Al 33’ si risveglia l’Aygreville: Marchetto serve Caputo dal limite, pallonetto insidioso e sfera fuori di niente. L’opportunità del pareggio per gli ospiti arriva al 45’, con una occasione

AYGREVILLE BORGARO

Caputo uomo in più, Borettaz tocca i palloni più pericolosi Gini 6.5: salva il risultato in due occasioni, una sicurezza nelle uscite. Milani 6.5: amministra al meglio la sua zona di competenza. Marchesano 6.5: buona prestazione e grande attenzione alle scorribande sulla sua fascia. Challancin 7: svetta al centro della difesa e piazza la zampata del ko. Pramotton 6: buona la fase difensiva, lascia l’impostazione a Borettaz. Gorraz 6.5: recupera molti palloni, è una vera diga difensiva. Carpentieri 6.5: spinge tanto sulla sua fascia sfiancando il suo dirimpettaio. Dal

Challancin ha deciso la partita con un gol in apertura

avversaria, si frappone Joly che con spalla e anca lo affronta e lo mette a terra. Sembrerebbe a tutti il classico fallo da giallo, invece il direttore di gara lo valuta ultimo uomo e, assecondando le proteste locali, gli mostra il rosso. Ma torniamo all’inizio. Al 3’ De Cello si libera al tiro che non impensierisce l’estremo locale. Al 6’ fallo di Joly ai danni di Bogani, batte Cassani e la sfera si infila nel sette alla sinistra di Erba. Rispondono gli ospiti con un’aziome ben orchestrata Mazzei-Rovira: conclusione a lato. Al 20’ Erba si supera su Cardone, quindi, al 31’, Timpano aziona Rovira, che timbra un clamoroso palo. Sei giri di orologio e De Cello dialoga con Rovira, il gaucho si libera dell’avversario e infila Fo-

vanna. Sulle ali dell’entusiasmo gli aostani avanzano il baricentro e al 42’ passano in vantaggio: slalom di Mazzei, tre difensori saltati come birilli e tiro cross sul quale si avventa Juri Sirigu che ribadisce in rete. Trascorrono appena 120” e l’Omegna agguanta il pari: Romano fugge a sinistra, nessuno lo chiude, lui si accentra e con bolide trafigge Erba. Poi la già descritta espulsione di Joly che regala una ripresa sterile, con qualche mischia dalle parti di Erba e una bella cavalcata di De Cello che meritava maggior fortuna. «Dovevamo e potevamo vincere - commenta proprio De Cello , purtroppo il secondo tempo è stato condizionato dall’espulsione affrettata e molto discutibile di Joly».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

De Cello è ovunque, Mazzei illumina il gioco Erba 6: uscita provvidenziale su Cordone. Salvadori 5: male nella prima frazione, un pochino meglio nella ripresa. Condò 6: precettato al centro della difesa, si dimostra puntuale e reattivo. Ierace 6: si occupa di cucire, e ricucire, ma ha anche delle buone intuizioni. Joly 5: espulsione un po’ troppo severa, ma pesantissima sull’inerzia del secondo tempo. Davide Sirigu 6.5: pendolino sull’out sinistro assai efficace. De Cello 7: si adatta a tutto, a supporto delle punte, a supporto del centrocampo, non sbaglia quasi mai posizione e passaggio e nel finale ci prova da solo. Timpano 6: regge bene l’urto con i novaresi. Juri Sirigu 6.5: provvidenziale il tap in per il raddoppio. Dal 46’ pt Dragota 6: con la squadra in dieci si mette sulla linea di difesa e fa il suo dovere. Mazzei 6.5: illumina il gioco con saggezza e calma. Rovira 6.5: realizza la prima rete, poi nella ripresa è solo in avanti, becca calci, spinte, alla fine deve uscire. Dal 37’ st Dayné s.v.

clamorosa per il baby Chiodo (giustiziere sabato della Juniores rossonera), che recupera palla da una respinta della difesa e con un tiro al volo dal limite sfiora il palo di Gini.

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 5’ pt Challancin. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Marchesano, Challancin, Pramotton, Gorraz, Carpentieri (30’ st Puglisi), Borettaz, Thomain (42’ st Glarey), Caputo, Marchetto (40’ st Cheillon). All.: Benedetti. BORGARO (3-5-2/4-3-1-2): Cantele, Mazza (1’ st Arancio), Dotto (20’ st Porticchio), Montari, Ferrarese, Cristino, Erbi, Zigliani, Emam Ba, Faridi (28’ st Chiodo), Gambardella. All.: Russo. ARBITRO: Barbato di Nichelino. AMMONITI: Borettaz, Milani. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni, recupero 1+3. Andrea Caputo: «Eravamo nuovamente in formazione rimaneggiata e siamo stati bravi a sbloccarla subito; poi abbiamo più badato a non subire gol che a raddoppiare. Il Gozzano sta facendo un campionato a sé, noi dobbiamo lottare per arrivare ai play off».

PERSONAGGIO

Carpentieri: «Questo gruppo è bellissimo» VILLENEUVE - «Oggi con un po’ di difficoltà abbiamo portato a casa i tre punti - commenta Andrea Carpentieri -. Siamo partiti un po’ male a causa delle molte assenze, ma per fortuna anche se con molti fuoriquota siamo riusciti lo stesso a gestire la gara, abbiamo pressato alto, siamo stati molto compatti e quando è stata ora di fare male lo abbiamo fatto. Noi esterni ci siamo sacrificati molto per aiutare i due mediani davanti alla difesa, però siamo riusciti a spingere bene, anche se abbiamo sbagliato alcuni cross e potevamo pressare di più. Questa stagione è stata davvero una sorpresa per me, non pensavo di riuscire a trovare così tanto spazio, anche se l’anno scorso avevo giocato abbastanza. Invece il mister mi sta sfruttando tanto, anche per colpa degli infortuni, e sono molto contento perché il gruppo è bellissimo. Non ho una posizione preferita, vengo impiegato quasi sempre come esterno, ma a me basta giocare. Speriamo di raggiungere i play off; personalmente voglio aiutare la squadra e fare tutto il possibile per il gruppo».

Andrea Carpentieri


CALCIO

62

lunedì 20 ottobre 2014

■ PROMOZIONE / L’Aosta Sarre vince sotto gli occhi di Roberto Milani, possibile neo mister

La zampata di Canalini Christian EVASPASIANO Inviato al Puchoz AOSTA - Sotto gli occhi del possibile nuovo allenatore, Roberto Milani, l’Aosta Sarre, guidata per l’occasione dal presidente Mauro Cusano, conquista tre importantissimi punti al termine di una gara tirata e sofferta contro un modesto quanto coriaceo Pianezza. Una partita equilibrata quella del Puchoz, con i due mister che mettono in campo due formazioni speculari, con due punte esterne a supporto dell’attaccante centrale. A decidere le sorti dell’incontro ci pensa una trovata di bomber Canalini, con la complicità dell’estremo ospite, intorno al quarto d’ora del-

la prima frazione di gioco. Ma passiamo alla cronaca. Dopo soli tre minuti, brivido per gli ospiti, con Montrano che liscia la respinta e la sfera che termina fuori di un nulla. Al 13’, la rete che decide il match: Canalini, dalla bandierina, scambia con Ollier e lascia partire un tiro che sorprende Montrano e si infila sotto la traversa con l’oggettiva responsabilità del numero uno piemontese, non certo esente da colpe. Si passa al 29’: Pomat mette in difficoltà Giannini che fallisce il rinvio, permettendo a Verdone di trovare il corridoio giusto per premiare lo scatto di Aloisi, la cui conclusione, però, si spegne a lato. Al minuto 36 è ancora l’esperto attac-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

cante rossoblu a impensierire Pomat con un pallonetto dalla distanza, ma l’estremo di casa recupera la posizione e mette in corner. Prima della fine del primo tempo c’è ancora lo spazio per un’occasione per parte. Pomat dice nuovamente di no alla punizione del solito Aloisi, mentre Canalini si libera bene in area, ma non trova il bersaglio. La ripresa si apre con la solita punizione di Aloisi che non sorprende l’attento Pomat, al 6’. La partita vive una fase di stanca fino al 24’, quando un traversone dalla destra di Verdone trova la mezza rovesciata di Rotunno che lambisce il palo. Al 35’, nuovo duello Aloi-

AOSTA SARRE PIANEZZA

Pomat sempre presente; grande prestazione per Didier Vuillermoz Pomat 7: risponde presente ogni volta che viene chiamato in causa. Giannini 6: tanti errori, ma se la cava con il giusto ardore agonistico. Scalise 6.5: partita attenta e con buona personalità nonostante l’età. Cordì 6.5: ci mette tanta grinta e determinazione, senza mai sfigurare. Dal 24’ st Fossà s.v. Luigi Raco I 7: sbaglia poco o niente e dà sicurezza al pacchetto arretrato. Didier Vuillermoz 7: grande prestazione nel cuore della difesa, con personalità da veterano. Ollier Chaissan 7: guida la squadra in tut-

si-Pomat e, ancora una volta, è il portierone di casa ad avere la meglio, respingendo in angolo la conclusione su punizione. A una manciata di secondi dal triplice fischio finale, al 49’, Pomat non è perfetto in uscita, ma ci pensa Raco a respingere di testa sulla linea di porta il tentativo di Gronchi, salvando di fatto il risultato. Sugli spalti del Puchoz, come detto, c’era anche Roberto Milani, il tecnico individuato dalla società aostana come possibile sostituto di Luca Isidori sulla panchina rossonera: «In settimana ci incontreremo nuovamente per vedere se le posizioni si possono incontrare - fa il punto della situazione Milani -. Oggi sono qui per

te le fasi e la prende per mano con maestria, nonostante qualche errore. Andrea Raco 7: tanta corsa e impegno, senza lesinare doti tecniche. Luca Riente 6: si sacrifica in mezzo ai corazzieri della difesa centrale avversaria. Dal 17’ st Gagliardi 6.5: gioca con una gamba zoppa, ma si erge a diga davanti alla difesa. Bellafiore 6: a volte è avulso dalla manovra, ma lascia intravvedere buone doti. Dal 37’ st Luigi Raco II s.v. Canalini 7.5: la sua rete è decisiva per la vittoria ed è sempre una spina nel fianco nella difesa avversaria.

Emanuele Canalini (foto Garbolino)

farmi un’idea della squadra e capire quale disposizione tattica si possa adottare. Vedremo se le mie esigenze si sposeranno con quelle della società. in ogni caso, però, qualcosa si muoverà».

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 13’ pt Canalini. AOSTA SARRE (4-3-3): Pomat, Giannini, Scalise, Cordì (24’ st Fossà), Luigi Raco I, Didier Vuillermoz, Ollier Chaissan, Andrea Raco, Luca Riente (17’ st Gagliardi), Bellafiore (37’ st Luigi Raco II), Canalini. All.: Cusano. PIANEZZA (4-3-3): Montrano, Bruno, La Salvia, Navarra, Ferroglio, Abalsamo, Minniti (16’ st Rotunno), Durante, Capraro (16’ st Gronchi), Aloisi,Verdone (37’ st Piazza). All.: Berto. ARBITRO: Cusumano da Collegno. ESPULSO: 48’ st Navarra. AMMONITI: Abalsamo, Giannini,Verdone, Cordì, Ollier Chaissan. NOTE: calci d’angolo 4-5; recupero 1+4. Mauro Cusano: «Sono tre punti importantissimi e meritati, giunti in una situazione di emergenza. Un plauso va ai ragazzi e speriamo in settimana di regalare loro il nuovo mister. La trattativa con Milani è ben avviata, ma ci sono alcuni dettagli da definire. In settimana ci sarà la decisione definitiva».

PERSONAGGIO

Matteo Bellafiore: Il trequartista tornato al primo amore AOSTA - Tocca a Matteo Bellafiore vestire i panni del giovane della settimana in casa Aosta Sarre. Cresciuto nel vivaio dell’Aygreville, il trequartista biancazzurro, classe 1992, è poi passato per una stagione allo Charvensod, prima di provare con il calcio a 5, dove ha disputato due stagioni con l’Aosta 511. Da quest’anno, è tornato al primo amore. Come ti definiresti, calcisticamente parlando? Sono il classico centrocampista offensivo, il cosiddetto trquartista, anche se mi adatto bene anche a fare la punta esterna. Come ti stai trovando in questo inizio di stagione? A parte l’infortunio che mi ha tenuto fuori per più di un mese, sono contento di questa esperienza. Il gruppo è ottimo, ma avevo già avuto modo di conoscerlo, perchè tanti sono miei ex compagni di squadra. Quali sono gli obiettivi stagionali? Spero di giocare il più possibile per dare il mio contributo in un campionato che, a mio parere, ci potrà vedere protagonisti nei play off.

Matteo Bellafiore

■ PROMOZIONE / Nonostante l’emergenza, i rossoblu passano indenni ad Alpignano

Il P.D.H.A. strappa un buon punto ALPIGNANO P.D.H.A.

0 0

ALPIGNANO (4-2-3-1): Chisari, Masciale, Fassina G., Forte, Lerda, Carassi, Dosio, De Rosa, Saracino, Andreotti, Mastroianni (8’ st Luca Fassina). All.: Bonello. PONT DONNAZ HONE ARNAD (43-3): Celesia, Careglio, Quilico, Alessi, Spataro, Bergonzi, Della Rosa, Menegazzi, Talentino (34’ st Chiavenuto), Garbini (38’ st Duguet), Borrione. All.: Massari. ARBITRO: Cocomero di Nichelino. AMMONITI: Fassina G., Andreotti, Borrione e Talentino. NOTE: giornata soleggiata; terreno in perfette condizioni; spettatori paganti 78; recupero 1+4; tiri in porta 2-4; angoli 4-1; fuorigioco 9-4.

Federico MECCA Inviato ad Alpignano

0

ALPIGNANO - Il Pont Donnaz Hône Arnad torna con un buon punto dalla trasferta torinese, resa ancor più complicata dalle tante assenze. I rossoblu, contro una delle pretendenti alla promozione finale, giocano una partita difensiva perfetta, mancando per poco anche il colpo vincente. Da lodare il grande impegno messo in campo dai giovani a disposizione di mister Massari che, senza Francesco Sterrantino, si presentano con un trio offensivo tutto velocità e fantasia composto da Talentino, Garbini e Alessi. I locali rispondono con un 4-2-3-1, dove l’ariete centrale Saracino è supportato da Mastroianni, Dosio e Andreotti, ex St-Christophe e Torino. La prima frazione di gioco non vive di grandi emozioni, con le due squadre che

non si scoprono molto. I rossoblu provano a ragionare in mezzo al campo con Menegazzi e ripartire velocemente, mentre l’Alpignano non riesce a scardinare il muro avversario. Gli alpignanesi si vedono solo al 12’, quando un diagonale al volo dal limite di Dosio esce di un soffio. Gli ospiti, invece, vanno vicini al vantaggio alla mezz’ora, quando un rasoterra immediato dalla distanza di Talentino costringe al tuffo plastico Chisari per evitare la capitolazione. A inizio ripresa, Bonello, allenatore dell’Alpignano, prova a rivitalizzare i suoi, inserendo Luca Fassina per Mastroianni, ma i locali si vedono solo su punizione di Andreotti. Con il passare dei minuti, Andreotti cresce e per il P.D.H.A. diventa

più difficile contenerlo, come al 20’ quando mette un pallone in mezzo per Saracino, che di testa sfiora l’incrocio. Scampato il pericolo, gli ospiti provano a rispondere, ma il diagonale di Alessi viene respinto da Chisari. I rossoblu tengono bene in difesa, ma in avanti Garbini è troppo isolato tra le maglie della difesa avversaria. Nel finale l’unico brivido lo provoca il solito Andreotti che mette in mezzo per Saracino, ma l’incornata è alta. A fine gara Stefano Massari commenta: «Sono molto soddisfatto per come hanno giocato i miei. Siamo un gruppo di venti giocatori e tutti sono indispensabili per il nostro cammino. Il pareggio è giusto, perché nemmeno l’Alpignano ha creato grossi pericoli».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Bergonzi e Spataro sono impeccabili Celesia 6.5: si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Careglio 6: puntuale nelle chiusure sulla destra, anche se cala alla distanza. Quilico 6: costretto sulla difensiva da Dosio non spinge molto sulla fascia sinistra. Alessi 5.5: agisce alle spalle di Garbini e Talentino, ma si vede poco nell’area avversaria. Spataro 7: in marcatura su Saracino non lascia un metro all’ariete dell’Alpignano: grande prestazione. Bergonzi 7: come il compagno di reparto è perfetto al centro della difesa, sbrogliando l’area dalle situazioni più intricate. Della Rosa 6: da interno destro lotta a denti stretti, ma illumina poco in avanti. Menegazzi 6.5: le azioni dei rossoblu passano dai suoi piedi. Talentino 6: il più pericoloso dei suoi negli ultimi sedici metri. Dal 34’ st Chiavenuto s.v. Garbini 5.5: da prima punta non è incisivo come al solito. Dal 38’ st Duguet s.v. Borrione 6: lotta come un leone in mezzo al campo, ma sulla sinistra non crea pericoli. Massari 7: con diverse assenze strappa un punto prezioso su un campo difficile.


CALCIO

lunedì 20 ottobre 2014

63

■ 1ª CATEGORIA / I castellani perdono in casa con il Valle Cervo

Il Fenusma si SVEGLIA tardi Simone NIGRISOLI Inviato al Comunale NUS - Seconda sconfitta stagionale per il Fenusma, che nell’anticipo del sabato pomeriggio si inchina 3-2 al Comunale al Valle Cervo. I padroni di casa, a parte una breve reazione nella seconda metà del secondo tempo, hanno giocato una partita sbiadita e non sono riusciti a reggere il gioco degli avversari, che hanno praticamente dominato il match e si sono portati a casa una vittoria che vale oro per la classifica. L’avvio di partita è equilibrato, con le difese che marcano in maniera stretta e i centrocampisti che pressano con inten-

sità, quindi per mezz’ora non si vedono occasioni da gol. La prima palla pericolosa è dei piemontesi con Matteo Motta, che dopo una cavalcata solitaria nella quale salta tre avversai, costringe Favre a salvarsi in calcio d’angolo. Subito dopo grandi proteste valdostane per un atterramento di Borrello in piena area, con il direttore di gara che si astiene e non fischia la massima punizione. In chiusura di tempo il Valle Cervo sblocca il risultato: sugli sviluppi di un corner Pizza sbaglia un tiro che diventa un cross per Eulogio, il quale di tacco insacca il gol del vantaggio. Nella ripresa ti aspetti la reazione dei blucerchiati, ma in 4’ i biellesi rad-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

doppiano: Corda sulla fascia effettua un cross che Droz in scivolata cerca di mandare in calcio d’angolo, ma sfortunatamente la palla si insacca alle spalle dell’esterrefatto Favre. Il Valle Cervo diventa padrone assoluto del match e sfiora il tris con un colpo di testa di Corrado Motta su punizione di Curtolo da metà campo. Il 3-0 è solo rimandato e arriva al 20’: Corda imbuca per Eulogio, che si fa libera di Alessio Perruquet, la sfera arriva a Curtolo che non sbaglia. Il Fenusma si aggrappa al cuore e, nonostante l’inferiorità numerica per il rosso a Rudzko, a un quarto d’ora dalla fine trova la rete della speranza con Donato, che riesce a recuperare

FENUSMA VALLE CERVO

Comé e Perruquet sottotono; Donato e Borrello ci provano Favre 6: non può fare i miracoli, per le cose umane si fa trovare sempre preparato. Allegri 6: cerca di tenere a galla la barca, senza grossa fortuna. Alessio Perruquet 5: si fa saltare troppe volte; le occasioni dei biellesi nascono spesso dalla sua parte. Comé 5: sabato storto per lui, che non riesce a prendere in mano le redini del gioco castellano. Dal 1’ st Lugon s.v.: dura metà tempo. Dal 24’ st Julien Lavevaz s.v. Pession 6: tappa le falle che gli si aprono davanti e poi si butta anche in avanti. Borrello 6.5: ci mette tanta determinazione e firma il secondo gol che dà vita al-

l’assalto conclusivo. Droz 5: intensità e determinazione, peccato per quell’autogol a inizio ripresa che spiana la strada alla fuga degli ospiti. Dal 4’ st Rudzko 5: entra e poco dopo si fa espeller. Alessandro Perruquet 5: se il centrocampo castellano è in difficoltà è anche a causa della sua prova sottotono. Donato 6.5: si sbatte in avanti alla ricerca dei giusti spazi; alla mezz’ora della ripresa trova il gol. Money 5: troppo innamorato della palla. Dalla Zanna 5: lascia poche tracce.

■ 1ª CATEGORIA / P.V.F. al tappeto; Destrotti e soci possono finalmente esultare

Il Quart si gode la prima volta QUART P.V.F.

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 6’ st Di Fresco; 21’ st Destrotti. QUART (4-4-2): Mancuso, Giometto, Gallo, Mammoliti, Pont, Bianchi, Di Fresco, Giacometti (44’ st Jaccod), Destrotti, Lévèque, Salvemini (15’ pt Badarello). All.: Minuzzo. PERTUSIO VICTOR FAVRIA (4-4-2): Longhin, Farrugio, Genisio, Brunetta, Corona, Franzino, Brillante (10’ st Cagliostro), Serafino (1’ st Boetto), Aimonino, Campaci,Virardi (30’st Agostino). All.: Santomauro. ARBITRO: Suppo di Torino. ESPULSI: 44’ st Cagliostro e Santomauro. AMMONITI: Bianchi, Virardi e Aimonino.

Cosimo CREA Inviato al Comunale BRISSOGNE - Arriva all’ottavo tentativo il primo successo stagionale del Quart che batte meritatamente il PVF, grazie a un secondo tempo concreto. Nei primi dieci minuti la partita è molto equilibrata e combattuta a centrocampo, con il Quart che ha un maggior possesso palla. Le occasioni da gol sono, però, sono una per parte: i padroni di casa sono pericolosi con Bianchi che mette in mezzo per Lévèque, che tira alto da buona posizione. Il PVF ci prova con Franzino che per poco non riesce a deviare in porta un tiro di Brunetta. Col passare dei minuti, il Quart prende sempre più in mano il gioco e cresce, ma gli manca sempre qualcosa per il meritato vantaggio: prima Destrotti manca di poco di testa un cross di Di Fresco, poi lo stesso Di Fre-

una palla in area e a insaccare il gol della bandiera. Poco dopo anche il Valle Cervo resta in dieci per l’espulsioe di Foglia Crosa, quindi una pennellata su punizione di Borrello riporta i locali a -1. Il finale diventa così palpitante e piuttosto nervoso, con molti falli da entrambe le parti. In pieno recupero Donato riceve palla nei sedici metri ospiti ed effettua un tiro al volo che Greco respinge di pugno in corner, ma l’arbitro dice che può bastare e non fa battere il tiro dalla bandierina decretando la fine dell’incontro. Davide Donato è dispiaciuto: «Oggi è stata dura, contro un Valle Cervo davvero forte, ma questo non giustifica il fatto

sco mette a lato di poco. Qualche minuto dopo Lévèque palleggia in mezzo a tre avversari e poi va al tiro, ma sbaglia, prima che Bianchi si veda neutralizzare da Longhin la conclusione arrivata dopo il bel fraseggio tra Destrotti e Lévèque. Ci prova anche il PVF a rendersi pericoloso: un errore di Mammoliti spalanca la strada a Brillante, ma Mancuso è bravo in uscita. Anche Longhin sale in cattedra e para alla grande il tiro dalla trequarti di Giometto. Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti sembrano più propositivi, ma al 6’ da un errore difensivo, ne approfitta Bianchi che innesca una ripartenza e si porta al tiro. Longhin si supera e impedisce all’avversario il gol; la palla, però, finisce sui piedi di Di Fre-

sco che ribatte in rete il vantaggio. Sbloccata la partita, il Quart si abbassa, lasciando la manovra agli avversari e aspettando le ripartenze. Al 21’, Destrotti approfitta di un disguido tra Corona e Franzino, arriva davanti al portiere, lo fa sedere con una finta e con freddezza fa 2-0. Il Quart, galvanizzato dal doppio vantaggio, crea altre occasioni, poi si limita a controllare, aspettando il fischio finale dell’arbitro. Nel finale, un fallo su Gallo innesca una serie di proteste che portano alle espulsioni di Cagliostro e di Santomauro. A fine match è felicissimo Roberto Gallo: «Erano tre punti fondamentali. La squadra ha giocato benissimo e io darei a tutti i giocatori un bel 10. Speriamo che questa vittoria ci sblocchi».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Ottimo Giometto; Bianchi pericoloso Mancuso 6.5: poco impensierito, si fa trovare sempre pronto quando chiamato in causa. Giometto 7: bravo in fase difensiva, ancora meglio in fase offensiva dopo l’infortunio di Salvemini; sbaglia qualche cross di troppo. Gallo 6.5: non spinge molto, ma dietro non sbaglia mai. Mammoliti 6.5: commette qualche errore veniale, ma anche lui fa una buona prestazione difensiva. Pont 6.5: non concede quasi nulla agli attaccanti avversari. Bianchi 6.5: corre tanto ed è il più pericoloso dei suoi; a tratti troppo nervoso. Di Fresco 7: a centrocampo detta i tempi di gioco e quando sui piedi ha l’occasione giusta, non sbaglia. Giacometti 6.5: grande partita di fatica in mezzo al campo; recupera tanti palloni, ma ogni tanto sbaglia qualche passaggio. Dal 44’ st Jaccod s.v. Destrotti 7: cerca di crearsi le occasioni da gol anche quando non esistono e quando ne ha una vera non perdona. Lévèque 6.5: fa vedere dei lampi di classe, ma da lui ci si aspetterebbe di più. Salvemini s.v.: esce dopo 15’ per infortunio. Dal 15’ pt Badarello 6.5: si fa trovare pronto; chiude tutti i varchi agli avversari. Zavattaro 6.5: indovina la mossa Badarello e non sbaglia nulla.

Davide Donato

che abbiamo regalato ai nostri avversari un tempo. Quando ci siamo trovati con le spalle al muro abbiamo messo la giusta cattiveria, ma fino a quel momento è stata una partita da dimenticare».

2 (0) 3 (1)

MARCATORI: 40’ pt Eulogio; 4’ st aut. Droz; 20’ st Curtolo; 30’ st Donato; 42’ st Borrello. FENUSMA (3-4-1-2): Favre, Allegri, Alessio Perruquet, Comé (1’ st Lugon, 24’ st Julien Lavevaz), Pession, Borrello, Droz (4’ st Rudzko), Alessandro Perruquet, Donato, Money, Dalla Zanna. All: Riboni. VALLE CERVO (4-4-2): Greco, Pizza, Curti, Corrado Motta, Foglia Crosa, Panzettini, Corda (42’ st Maiolo), Eulogio, Trombini (32’ st Borrione), Curtolo, Matteo Motta. All: Milani. ARBITRO: Curreli di Ivrea. ESPULSI: 23’ st Rudzko; 40’ st Foglia Crosa. AMMONITI: Allegri, Money, Donato, Alessandro Perruquet, Pizza, Motta, Curtolo. Alessandro Perruquet: «Devo fare davvero i complimenti agli avversari che ci hanno messo in difficoltà mostrando un bel gioco. Nel secondo tempo siamo entrati con grande voglia, ma eravamo troppo disordinati e loro ne hanno approfittato. Nel finale ci abbiamo messo carattere, ma ormai era troppo tardi».

1ª CATEGORIA

Un Verrès decimato cade in casa della Fulgor Cossila FULGOR COSSILA VERRES

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 20’ pt Casana; 45’ pt Montonera. FULGOR COSSILA (4-4-2): Macrì, Canova,Vercella (40’ st Bolzonella), Clausi, Casana, Chiarello, Cerra, Novelli, Montonera, Barbieri (30’ st Gesiot), Rida (15’ st Ferrari). All.: Bercellino. VERRES (3-4-3): Lago, Noro, Gariano, Nelaj, Blanchietti, Bonin, Stumbo, Arena, Pangallo, Porro, Ara. All.: Avondoglio. ARBITRO: Virgilio di Torino. AMMONITO: Bonin. BIELLA - Il Verrès si presenta in undici effettivi alla sfida contro la Fulgor Cossila e cede 2-0 agli avversari. Il risultato, però, non deve trarre in inganno, perché la squadra del neo tecnico Fabrizio Avondoglio, subentrato in settimana a Oscar Peretto, ha tentato di acciuffare almeno il pareggio, sprecando molto nella ripresa e colpendo persino una traversa con Arena. I due gol subiti sono arrivati nel primo tempo per una disattenzione difensiva e direttamente da calcio di punizione. La sconfitta, però, non demoralizza il nuovo allenatore. «I ragazzi hanno fatto vedere delle buone cose – afferma Avondoglio, di ritorno sulla panchina dopo esser già stato anche attaccante del Verrès a cavallo degli anni Ottanta e Novanta –. Ci sono le basi per potersi risollevare. C’è molto da lavorare, ma siamo fiduciosi». ■ an.tro.


CALCIO

64

lunedì 20 ottobre 2014

■ 2ª CATEGORIA / I locali, in inferiorità per oltre un’ora, beffati in pieno recupero

Romeo ACCIUFFA i Red Devils RED DEVILS CORRADO GEX

2 (1) 2 (0)

MARCATORI: 33’ pt Kevin Bonin; 2’ st rig. Chierici; 28’ st rig. Lorenzo Bonin; 47’ st Romeo. RED DEVILS (3-5-2): Lorenzetti 6.5, Cretaz 6.5, Lorenzo Bonin 6.5, Rotundo 6, Zunino 6, Sanfedele 5.5, Prola 6 (22’ st Andreo 5.5), Peila 6, Kevin Bonin 6.5 (15’ st Gianluca Bosonin 6), Fraschetto 6 (44’ st Dalle s.v.), Ardesi 6. All.: Cretaz 6. CORRADO GEX (4-4-2): Jacquemin 6.5, Romeo 6, Vaccari 6, Bazzani 5.5 (7’ st Petruzzelli 5.5), Marino 6, Nex 5.5, Pellicanò 6, Donato 6, Chierici 6.5 (30’ st Damico 5.5), Costenaro 6, Zefilippo 6.5. All.: Vigon 6.

ARBITRO: Sciaccalugo di Ivrea. ESPULSI: 15’ pt Sanfedele; Jacquemin dopo il triplice fischio finale. AMMONITI: Romeo, Chierici, Marino, Peila, Rotundo.

Giuseppe FARINELLA Inviato al Comunale ISSOGNE - Con un gol nei minuti di recupero il Corrado Gex acciuffa cosi nel finale un disperato pareggio che lascia l’amaro in bocca soprattutto ai padroni di casa che si sono visti sfumare i tre punti proprio allo scadere. Il primo squillo della partita arriva dai piedi di Ardesi che su punizione, da posizione defilata, lascia partire un missile che solo un super Jacquemin riesce a respingere anche con

qualche difficoltà. Passa pochissimo ed è Fraschetto a chiamare nuovamente al miracolo Jacquemin con un colpo di testa ravvicinato a botta sicura che il portierone riesce ancora una volta a respingere. Al quarto d’ora Sanfedele, dopo un fallo su un avversario, reagisce male al cartellino giallo e prende a male parole l’avversario, l’arbitro interpreta male ed estrae il secondo cartellino che gli costa l’espulsione. Nonostante questo i padroni di casa rimangono comunque padroni del gioco e del campo. Alla mezz’ora circa arriva il vantaggio per i Red Devils grazie a Kevin Bonin che sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ardesi, di testa con uno stacco imperioso batte Jacquemin che in quest’oc-

casione mostra qualche incertezza. Risponde il Corrado Gex con un’azione personale da parte di Costenaro che salta due avverasri al limite dell’area, e da posizione leggermente defilata prova la conclusione a giro che finisce però di poco alta. Nella ripresa la partita si apre subito con un calcio di rigore per il Corrado Gex per fallo commesso da Zunino su Chierici. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante che spiazza Lorenzetti. La partita si innervosisce un pò e l’arbitro comincia a distribuire cartellini da tutte le parti. Al 10’ grande azione personale per i padroni di casa da parte di Prola che salta in progressione ben sei avversari, arriva al limite dell’area e forse un pò stanco per calciare in porta, passa la

palla sulla fascia a Peila che prova un improbabile conclusione in porta. Al quarto d’ora l’autore del gol per gli ospiti, dopo un uno-due al limite dell’area con Zefilippo, si ritrova completamente da solo davanti a Lorenzetti, ma si fa parare la conclusione. Al 24’ altra clamorosa palla gol per i Red Devils sui piedi di Fraschetto che praticamente a tu per tu con Jacquemin, dopo la perfetta sponda aerea da parte di Gianluca Bosonin, prova il pallonetto che l’estremo difensore tocca con la punta delle dita e riesce a deviare fuori. Alla mezz’ora circa l’arbitro concede un calcio di rigore alla squadra di mister Cretaz per un fallo a nostro avviso molto dubbio. Esecuzione perfetta da parte di Lorenzo Bonin che spiazza Jacquemin.

Nei minuti finali le occasioni non mancano ne da una parte ne dall’altra, ma a far festa sono gli ospiti perchè al 92’ trovano il pari grazie al tap-in vincente in mischia su calcio d’angolo da parte di Romeo che fa esplodere di gioia compagni e tifosi. Direttamente dagli spalti del comunale Rosario Sanfedele si mostra amareggiato: «E’ incredibile come quest’arbitro abbia condizionato in positivo e negativo entrambe le squadre, la mia espulsione è ingiusta. Dispiace per il gol nel finale, abbiamo mostrato carattere e meritavamo i tre punti». Felice invece Davide Romeo: «Abbiamo cercato fino all’ultimo istante il gol del pari, sono contento che il mio gol non sia stato inutile e abbia dato almeno un punto alla nostra squadra».

■ 2ª CATEGORIA / Il Sanson stravince il derby ■ 2ª CATEGORIA / Lo Chambave regge un tempo ■ 2ª CATEGORIA / L’Introd va al tappeto

Primo brusco stop per il G.C. La capolista non fa sconti Pokerissimo Champdepraz CG SANSON GRAND COMBIN

3 (2) 0 (0)

MARCATORI: 18’ pt e 5’ st Guedoz; 29’ pt Malfa. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Scali, Grange (Soldano), Gianluca Marchetto, Manenti, Dosso, Perotti, Guedoz (Péaquin), D’Anello (Spatari), Matteo Marchetto, Malfa. All.: Barzagli. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Fabio Cerquetti, Guglielmetti, Rosson, Sposato (Prisant), Dujany, Gullone, Fazari, Rossetto (Lale Demoz), Bal (Pernechele), Nicola Cerquetti, Erculiani. All.: Blanc. ARBITRO: Charles di Aosta. AMMONITI: Malfa, Rossetto. MORGEX - Prima sconfitta in campionato per il Grand Combin che cade in casa di un Sanson che pare finalmente aver ritrovato i ritmi giusti che ad inizio torneo parevano smarriti. La squadra di mister Federico Barzagli ha chiuso la pratica nelle prima ora di gioco, per poi controllare sen-

za affanno il ritorno di un Grand Combin apparso comunque sottotono. Partenza sprint del Sanson che con Guedoz e Malfa si porta sul 2-0 nei primi 29’, quindi ad inizio ripresa ancora Guedoz chiude la contesa. «Bella vittoria - afferma mister Barzagli contro una bella squadra. Abbiamo sfruttato al meglio le occasioni». Non fa drammi mister Blanc: «Abbiamo giocato a ritmi troppo blandi, eravamo abituati troppo bene. Ora testa alta e ripartire».

S.V.C. CHAMBAVE

4 (1) 1 (0)

MARCATORI: 12’ pt e 44’ st Vaccaro; 2’ st Amato; 30’ st Ceccato; 42’ st rig. Clemente. ST-VINCENT CHATILLON (4-3-1-2): Scarabelli, Duce, Matteo Bocca (19’ st Rezzaro), Lavoyer, Giorgi, Picciariello, Diano (15’ pt Olivari), Gianmarco Bocca, Ceccato (34’ st Magerusan), Clemente,Vaccaro. All.: Girelli. CHAMBAVE (3-5-2): Palma, Raffa, Albanese, Iamonte, Fary (25’ pt Melia), Castiglione (28’ st Zublena), Carta, Papale,Voce, Amato (20’ stVidiri), Pascale. All.:Tosetto. ARBITRO: Squara di Chivasso. ESPULSI: 15’ st Raffa; 37’ st Melia. AMMONITI: Giorgi, Iamonte, Raffa,Vidiri. ST-VINCENT - Fatica più del previsto la capolista S.V.C. a superare un ostico Chambave che, per un tempo e mezzo, mette i bastoni fra le ruote alla compa-

Federico Guedoz

gine di Girelli. Vantaggio locale al 12’ grazie a Vaccaro, pronto a girare in rete un cross di Duce. Lo Chambave risponde ad inizio ripresa con Papale che si fa ribattere il rigore da Scarabelli, ma Amato ribadisce in rete la corta respinta. I padroni di casa spingono e, in superiorità numerica, Ceccato fa 2-1 e, dopo il rosso a Melia, Clemente 3-1 su rigore. Nel finale ancora Duce per Vaccaro e doppietta personale per il definitivo 4-1.

Matteo Ceccato

CHAMPDEPRAZ INTROD

5 (4) 2 (0)

MARCATORI: 7’ pt e 25’ pt Apetre; 12’ pt Rollet; 35’ pt e 32’ st Cauteruccio; 20’ st Frederic Jocallaz; 30’ st Jean Pierre Perrier. CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendezza, Godio,Yoccoz, Melada, Santangelo (Treu), Zola, Rollet,Vigna, Simone Borettaz, Cauteruccio (BenYoussef), Apetre (Gallo). All.: Frassy. INTROD (3-5-2): Pietro Perrier, Gontel, Jean Marc Perrier, Didier Jocallaz, Brunet (Hervé Vallet), Jean Pellissier (Peano), NicolasVallet, Negri, Frederic Jocallaz, Jean Pierre Perrier, Jacquemod (Martin). All.: Panont. ARBITRO: Boria di Ivrea. ESPULSO: 33’ st Pendezza. AMMONITI: Pendezza, Negri, Didier Jocallaz. CHAMPDEPRAZ - Con un primo tempo al massimo lo Champdepraz mette in chiaro le cose con l’Introd e porta a casa

tre punti fondamentali per la classifica. Apre Apetre, quindi Rollet e ancora Apetre prima di Cauteruccio; quattro gol in 35’ e Introd al tappeto. Nella ripresa gli ospiti cercano la reazione, segnano Frederic Jocallaz e Jean Pierre Perrier, ma Cauteruccio realizza il gol della sicurezza prima di essere sostituito da Ben Youssef a causa dell’espulsione di Pendezza. Nel finale i locali non rischiano più nulla.

Costantin Apetre

2ª CATEGORIA

2ª CATEGORIA

Dell’Ovo e Armenghi fanno volare l’Aosta calcio 511

La Romanese passeggia sui resti del Real Aosta GLV

AOSTA 511 BAJO DORA

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 21’ pt Dell’Ovo; 38’ st Armenghi. AOSTA 511 (4-1-4-1): Gozzi, Armenghi, Fuggetta, Gullone (Botteghin),Traverso, Lucianaz, Dell’Ovo (Lagfoud), Pivot, Demasi,Tibaldi, Puglisi (Arachidi). All.: Lumicisi. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio, Borgesio, Allamanno (Salvadori), Rovereto (Stomboli),Tani, Patania, Gentile, Prelle, Guglielmetto, Gagliano (Quilico). All.: Giusti. ARBITRO: Peronace di Nichelino. ESPULSI: 6’ st Gentile; 32’ st Lucianaz.

AMMONITI: Gentile, Guglielmetto, Armenghi, Fuggetta. POLLEIN - Con un 2-0 all’inglese l’Aosta calcio 511 si sbarazza del Bajo Dora che rimane pericolosamente invischiato nelle zone basse della classifica. La squadra valligiana, dopo il rotondo successo di domenica scorsa ad Introd, prosegue invece il cammino a ridosso del S.V.C. a pari punti con il Valchiusella, che andrà ad affrontare proprio domenica prossima in un match che riserverà emozioni. Nella gara di ieri sufficienti un gol per tempo, prima di Dell’Ovo (foto) e quindi di Armenghi. Fra le due segnature tantissime occasioni sprecate, ma anche un palo di Patania che ha fatto tremare Gozzi.

REAL AOSTA GLV LA ROMANESE

0 (0) 5 (2)

MARCATORI: 15’ pt, 36’ pt e 5’ st Welfer; 6’ st e 42’ st Brizzi. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Franco, Dakhli, Gjini, Mantione, Fazari, Bellavia (Rossetti), Santise, Giambra, Hritcu (Ghisu), Cristofaro, D’Agostino. All.: Foglia. LA ROMANESE (4-4-2): Sissoldo, Aumenta (Guabeno), Brizzi, Formento, Francescato, Messina, Bonino, Cibrario (Santoliquido), Guabello (Stanganello), Welfer, Cicone. All.:Tosi. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Bellavia, Giambra, Cristofa-

ro, Rossetti, Aumenta, Cibrario. ST-CHRISTOPHE - Niente da fare per il Real Aosta GLV, travolto in casa anche dalla Romanese. Senza storia la gara contro i canavesani, che si portano già sul 2-0 nel primo tempo grazie alla doppietta di uno scatenato Welfer, che chiude i conti in avvio di ripresa. Gli ospiti arrotondano il risultato con Brizzi, autore di una doppietta, che fissa il risultato sul definitivo 5-0. Gli ultimi quarantacinque minuti sono scoppiettanti, con il direttore di gara che assegna un calcio di rigore ad entrambe le compagini e tutte e due falliscono però il tentativo dagli undici metri: prima è Franco a neutralizzare il tiro di Guabetto, poi è Sissoldo a respingere la conclusione di Christian Fazari (foto).

3ª CATEGORIA

3ª CATEGORIA

Bellissimo-Pavia: al Milliery il derby finisce in parità

Mabchour regala il primo successo

MONTJOVET CGC AOSTA

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 14’ pt Bellissimo; 44’ pt Pavia. MONTJOVET (4-5-1): Pernel, Lo Piccolo, Luca Spalla (Priod), Marco Gamba, Lantermo, Martina, Pavia, Roberto Gamba (Ussin), Pession (Jaccod), Sarteur, Matteo Spalla. All.: Bozzetti. CGC AOSTA (4-4-2):

D’Agostino, Ferrino (Alessandro Nigra), Ruffier, Bellissimo, Campanile, Pellegrino, Mouachil, Riccardo Nigra, Ferrari (Vinzio), Mancheddu (Sferrazza), Rossi. All.: Hattab. ARBITRO: Cavallero di Ivrea. AMMONITO: Pellegrino. MONTJOVET - Pari e patta nel primo derby della stagione di Terza Categoria. Bella partita tra due squadre

incomplete: la lista dei locali parla di otto defezioni (all’ultimo si è bloccato anche Dattolo), quella degli ospiti comprende De Ceglie, Hafidi, Dezottis e Youmbo. Parono meglio gli aostani e al quarto d’ora Bellissimo sblocca il match con un bel colpo di testa su corner di Mouachil. Il CGC Aosta continua a tenere il pallino del gioco, ma non capitalizza il possesso palla

e giusto prima del riposo Pavia, su assist di Matteo Spalla, rimette le cose a posto. La ripresa è equilibrata, con Marco Gamba (foto a sx) e soci pericoloso con lo scatenato Pavia (grande D’Agostino - foto a dx) e Pession (fuori); il CGC Aosta risponde con un palo di Pellegrino e una conclusione a lato di Riccardo Nigra, ma il risultato non cambia più. ■ r.g.

ATLETICO CHATILLON 1 (1) BELLAVISTA 0 (0) MARCATORE: 11’ pt rig. Mabchour. ATLETICO CHATILLON (4-42): Fucile, Bushaj, Di Palo, Caffaro, Guardabene, Solari, Fadda (Maiorano), Gianotti,Vuillermoz (Paoloni), Mabchour, Oggiani (Giovannelli). All.: Edifizi. BELLAVISTA (4-4-2): Orlandin, Pavan, Roberto Natale, Benetti, Franza (Oberto), Lache, Garetto (Barolat), Tavarelli (Bianco),

Ocleppo (Saturnino), Silvi, Barison (Orciuoli). All.: Vassoney. ARBITRO: Savoca di Aosta. ESPULSO: 19’ st Pavan. AMMONITI: Mabchour, Bushaj, Vuillermoz, Silvi. CHATILLON - Un rigore di Mabchour regala all’Atletico Châtillon la prima vittoria in campionato. Il gol decisivo in apertura, quando Mabchour trasforma un calcio di rigore concesso dall’arbitro Savoca per fallo di Pavan su Vuillermoz.


65

lunedì 20 ottobre 2014

HAI IDEA DI QUANTO

CALORE

DISPERDONO I TUOI SERRAMENTI?

MEDIAMENTE IL 25%

del tuo consumo energetico

Legno lamellare e alluminio

COSA TI OFFRIAMO? Una CONSULENZA GRATUITA per aiutarti a capire i benefici che potrai trarre dalla sostituzione dei vecchi serramenti Pvc

GRAZIE AGLI

INCENTIVI

STATALI

DEL

65% E 50%

per il risparmio energetico o per le ristrutturazioni

Legno

FABIO CENTO © 2013

Contattaci per un preventivo GRATUITO

Pvc e alluminio

porte e finestre per la tua casa

Via Roma 7 Aosta (AO) TEL_0165.31011 MAIL_fabrizio.cerise@me.com


C A L C I O G I OVA N I L E

66

JR PROVINCIALE: il S.V.C. stende la capolista S.V.C. SPORTIVA NOLESE

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 39’ pt Engaz. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Buha, ThÊodule, Marquis, Divella, Manna, Luca Deiana (Badiluzzo), Cerise, Olivari (Page), Romeo (Hifdi), Engaz (Mileto), Lucia (Magerusan). All.: Ambrogio Deiana. ARBITRO: Vona di Aosta. ESPULSO: 45’ pt Saccullo. AMMONITI: Romeo, Magerusan, Hifdi, Badiluzzo, Mileto, Rocchetti,Tornelli, Bettioni, Greguoldo, Buduruta.

ST-VINCENT - Impresa del St-Vincent Châtillon che impone il semaforo rosso alla capolista Sportiva Nolese. I termali hanno sbloccato il match a 6’ dal riposo grazie a Engaz, che sulla destra ha controllato alla grande un lancio di Marquis (foto) e non ha lasciato scampo al portiere avversario. In chiusura di tempo Saccullo ha lasciato in dieci la Nolese e nella ripresa c’è stato un monologo dei locali, che hanno sfiorato a piĂš riprese il raddoppio con Magerusan, Romeo e Divella. Nelle altre partite, bella vittoria 3-0 dei Red Devils sulla Rondinese, sconfitta esterna del CGC Aosta, 4-1 a Quincinetto, e ko casalingo dell’Aosta 511, 40 con il Bollengo Albiano.

AOSTA 511 0 (0) BOLLENGO ALBIANO 4 (2) MARCATORI: 20’ pt Agboahoussi; 45’ pt e 21’ st Favero; 38’ st Muratore. AOSTA 511 (3-4-1-2): Minissale, De Jesus (Jaku), De Luca (Chamonin), Menta, Piccot, Charrier, Belkhaoua, Arizio, Frey (Molinaro), Tagliafierro (Monteleone), Albace. All.: Paonessa. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: De Luca, Albace, Chamonin. NOTE: al 43’ pt Minissale para un calcio di rigore a Favero.

lunedĂŹ 20 ottobre 2014 QUINCI.TAVA. CGC AOSTA

4 (3) 1 (0)

MARCATORI: 8’ pt Linty; 26’ pt Aimo Boot; 31’ pt Soncin; 24’ st Sferrazza; 42’ st Guennani. CGC AOSTA (4-3-3): Marrari, Usel, Girod,Vinzio (Stevenin), Marco Scopacasa, Mangeruga, Rossi, Lupi (Giulio Scopacasa), Sferrazza, La Rosa (Rodio), Hafidi. All.: Chiumello. ARBITRO: Vitale di Chivasso. ESPULSI: 30’ st Hafidi; 41’ st Franchino. AMMONITI: Sferrazza, Mangeruga, Usel, Aimo Boot, Guennani, Mazzei.

RED DEVILS LA RONDINESE

3 (2) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt, 38’ pt e 40’ st Spada. RED DEVILS (4-4-2): Bertolin, Scali, Ravo, Ojog, Peretto, Gaioni, Colliard, Blondin, Cojocariu, Spada (Vicari),Yon. All.: Tonino Natalino. ARBITRO: Falbo di Chivasso. AMMONITI: Peretto, Giovannini. NOTE: uno scatenato Spada regala i tre punti ai Red Devils con una splendida tripletta.

â– JR REGIONALE / RossoblĂš 3-3 a Caselle; Charva e Aygreville Ko di misura

Il PDHA spreca tutto in 20’ AOSTA - Un altro sabato avaro di soddisfazioni per le tre squadre valdostane impegnate nel quarto turno del campionato regionale Juniores.Solo il P.D.H.A., in-

AYGREVILLE BORGARO

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 11’ pt Chiodo. AYGREVILLE (4-4-2): Panetta, Gritti (22’ pt Stufa, 18’ st Zadkovich), Rizzi (14’ st Mongino), Coccato (32’ st Gentili), Prola, Luboz, Mameli (28’ st Florio), Glarey, Poletti, Boverod, Rollet. All.: Mercanti. ARBITRO: Fiori di Aosta. AMMONITI: Mameli, Malfatto, Gaglianese, Chiodo, Martone, Cibrario.

fatti, ha centrato un punticino, per giunta sprecando in poco piĂš di venti minuti finale addirittura un triplo vantaggio. I rossoblĂš di Giraudo a Caselle sono par-

CASELLE P.D.H.A.

3 (0) 3 (1)

MARCATORI: 46’ pt Chiavenuto; 3’ st Dotelli; 5’ st Longis; 24’ stTorazza; 33’ st Di Marco; 38’ st Dragos. PONT DONNAZ HONE ARNAD (44-2): Juglair, Barti, Ferraris (Rossi), Meraglia, Noro, Bruni (Passador), Longis (Candian), Pinet, Chiavenuto (Ruatto), Dotelli, Duguet (Bonomelli). All.: Giraudo. ARBITRO: Fraire di Collegno. AMMONITI: Bruni, Ferraris, Rossi, Zambara.

titi di gran carriera, ma poi hanno gettato alle ortiche nella seconda metĂ della ripresa quelal che sembrava poter essere la prima vittoria stagionale gra-

LA CHIVASSO CHARVENSOD

6 (3) 5 (2)

MARCATORI: 10’ pt Novellino; 28’ pt Framarin; 33’ pt Caffaro; 39’ ptValenti; 41’ pt Modafferi; 2’ st Maiolo; 13’ st, 18’ st e 35’ st Barbuto; 19’ st e 43’ st Cavallaro. CHARVENSOD (4-3-1-2): Barmaz, Sangineto, Cannatà , Franceschelli, Zuccolotto, Framarin, Chiono (Fonte),Valenti,Valerioti (Barbuto),Timpano, Di Clemente (Del Maschio). All.: Violante. ARBITRO: Mancuso di Ivrea. AMMONITI: Franceschelli, Chiono,Valenti, Zuccolotto.

zie ai gol dei suoi pezzi da novanta, Chiavenuto e Dotelli (splendida la sua punizione) e del furetto Longis. Partita dalle mille emozioni quella di Chivasso, dove lo Charvensod ha perso 6-5. I rossoneri di Violante hanno giocato un match a due facce: molto belli in

avanti e disastrosi in difesa. Sotto 3-2 al riposo, Framarin e compagni hanno preso subito gol in apertura di ripresa, ma con lo scatenato Barbuto sono riusciti a rimettere le cose a posto portandosi sul 4-4 e sul 55. Purtroppo, l’ultima parola è stata del chivasse-

Lorenzo Valenti (Charvensod)

Manuel Longis (P.D.H.A.)

■ALLIEVI FASCIA B / Vola l’Aygre; Charva ok

Gullone cala il pokerissimo AYGREVILLE EVANCON

("--&3*" $0..&3$*"-& -&4 )"--&4 ÂĄ QJBOP

-PD "VUPQPSUP " 1PMMFJO 5 NHNPVOUBJO !HNBJM DPN "QFSUP UVUUJ J HJPSOJ DPO PSBSJP EPNFOJDB F MVOFEĂ–

XXX NHNPVOUBJO DPN

12 (6) 0 (0)

MARCATORI: 5 Gullone; 2 Bersano, Mazzocchi e Caminiti; 1 Bosonin. AYGREVILLE (4-4-2): Skhreli, Grappein, Cotrone (Vassoney), Contu (Lamarra), Moret, Spataro (Grimaldi), Mazzocchi (Martini), Caminiti, Bersano (Bosonin), Gullone, Melchiorre (Raso). All.: Telesforo. EVANCON (4-5-1): Bianco (Gazzi), Colliard, Noro, D’Imperio, Masala (Libralato), Francisco, Chodakowski, Ferrante, D’Angelo (Ferrero), Martino,Veliu (Borettaz). All.: Gamba. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. AMMONITO: Spataro. GRESSAN - Continua il testa a testa in vetta alla classifica. L’Aygreville annienta l’Evançon con 12 reti, trascinato dal pokerissimo di Gullone che piega un undici ospite piuttosto rinunciatario. Non basta un buon Grand Paradis per fermare la Rivarolese. I padroni di casa passano

anche in vantaggio con Handragel (imbucata di Pressi), ma poi smettono di crederci e fanno strada agli ospiti.

CHARVENSOD AOSTA 511

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 42’ pt rig. Bonatti. CHARVENSOD (4-4-2): Desaymonet, Riviello, Grange (Zonin), Piccot (Liffredo), Orizio (DesandrÊ),Tito, Cosmai, Mattana (PlatÏ), Bonatti (Tieri), Ramires, Arcidiacono (Vigani). All.: Belley. AOSTA 511 (4-3-3): Bogoni, Podio, Di Maio, Mokanu, Pajusco, Horr, Gos,Veronesi,Tufano (Licordari), Brunod, Barbuscia (Marchese). All.: Ghidoni. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: PlatÏ, Piccot, Cosmai,Veronesi e Mokanu. NOTE: decide un rigore di Bonatti assegnato per fallo di mano in barriera a seguito di una punizione.

se Cavallaro. Nel secondo tempo lo Charva ha protestato per i gol annullati a Chiono e Zuccolotto. Dopo Volpiano e Orizzonti, l’Aygreville cede di misura (1-0) anche a un’altra “grandeâ€? del girone, quel Borgaro che ora tenta la fuga grazie all’inatteso pareggio del Volpiano a Banchette. Avvio veemente dei rossoneri, ma al primo tiro in porta il Borgaro va in vantaggio con Chiodo che sorprende Panetta dalla distanza, (il numero uno valligiano si riscatterĂ in due occassioni nel secondo tempo). Nella ripresa arriva la reazione rossonera, ma proprio allo scadere una super parata di Poggio nega il gol a Gentili.

C.M. GRAND PARADIS 1 (1) RIVAROLESE 4 (2) MARCATORI: 5’ pt Handragel; 19’ pt Abbascià ; 24’ pt, 32’ st e 35’ st Tripuzzi. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Giugler, Salandini (Cartagine),Turille (Fiou), Ottoz, Nicolas Luboz, Rigante (Perrier), Handragel,Vizzardelli, Celoria, Pressi (Lazzaro),Thomain. All.: Luboz. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITO: Salandini.

BOLLENGO ALBIANO 4 (2) GRAND COMBIN 1 (0) MARCATORI: 2 Gianotti; 1 Angelo e Santina; 15’ st Erculiani. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Andrei (Avoyer), Bignon (Rosset), Toma (DiVito), Palumbo, Jordan, Barbieri, Faslia, Falconero, Marguerettaz, Aloisi (Slama), Mazzei (Erculiani). All.: De Francesch. ARBITRO: Sucevan di Ivrea. AMMONITI: Marguerettaz e Aloisi.

JR NAZIONALE

Il Sestri Levante regala il primo stop casalingo al VdA VALLEE D’AOSTE SESTRI LEVANTE

1 (1) 3 (2)

MARCATORI: 5’ pt Gallotti; 33’ pt Bisi; 36’ pt Durante; 7’ st Morana. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Imperial, Bionaz,Tridente (Bosonin), CollÊ, Sapienza, Giordano (Gamba), Noro, Frison, Bisi, Bonel (Christille), Campagnolo. All.: Danieli. SESTRI LEVANTE (4-3-3): Moscato, Gallotti, Sangerardi, Saracchi, Guazzoni, Olcese, Morana, Naclerio, Durante, Favilli, Provenzano. All.: D’Amelio. ARBITRO: Savasta di Torino. ESPULSO: 9’ st Noro.

AMMONITI: CollÊ, Morana e Moscato. ST-CHRISTOPHE - Primo ko interno del VdA, che si arrende 3-1 al Sestri Levante. Ospiti in vantaggio al 5’ con Gallotti, che con un pallonetto batte Imperial. Al 18’ scontro aereo tra Giordano e Provenzano, con il giocatore di casa che finisce al pronto soccorso (l’arbitro manco fischia fallo); quindi Bonel solo davanti a Moscato mette fuori. In chiusura di tempo pareggio di Bisi, ma Durante riporta avanti i liguri al 36’. Nella ripresa Noro (foto) impegna il portiere, Morana fa 3-1 su punizione, quindi proprio Noro viene espulso e, in inferiorità , Bisi si conquista un rigore, ma se lo fa parare.


CALCIO

lunedì 20 ottobre 2014

SERIE D

8ª giornata - Andata

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

Argentina - Vado. . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Bra - Caronnese . . . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Chieri - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Derthona - Borgosesia . . . . . . . . . .4 - 2 Novese - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . . .1 - 2 Pro Settimo - Vallée d’Aoste . . . .4 - 1 Rapallo Bo. - Borgomanero . . . . . . .3 - 1 Sancolombano - Cuneo . . . . . . . . . .1 - 0 Sestri Levante - Asti . . . . . . . . . . . .2 - 0 Sp.Bellinzago - Lavagnese . . . . . . . .0 - 1

P.ti

Caronnese Pro Settimo Sp.Bellinzago Lavagnese Vado Bra Cuneo Sestri Levante Acqui Asti Oltrepo Vo. Borgosesia Novese Chieri Argentina Derthona Sancolombano Rapallo Bo. Borgomanero Vallée d’Aoste

Prossimo turno Acqui - Pro Settimo . . . . . . . . . . . . . . . Bra - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Asti - Sancolombano . . . . . . . . . . . . . . Borgomanero - Sp.Bellinzago . . . . . . . . Caronnese - Sestri Levante . . . . . . . . . . Cuneo - Borgosesia. . . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Derthona . . . . . . . . . . . . . . Oltrepo Vo. - Argentina . . . . . . . . . . . . . Vado - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Rapallo Bo. . . . . . . .

18 16 16 15 14 13 13 13 12 11 11 10 10 10 9 8 7 6 4 0

PRIMA CATEGORIA 8ª giornata - Andata Azeglio - G.Rodallese . . . . . . . . . . .3 - 0 Chiavazzese - Agliè . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Vigliano - Cavaglià . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Fenusma - Valle Cervo . . . . . . . . .2 - 3 F.Cossila - Verrès . . . . . . . . . . . .2 - 0 Livorno F. - Colleretto G.P. . . . . . . . .1 - 0 Quart - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Vallorco - Bianzè . . . . . . . . . . . . . .0 - 3

Prossimo turno Agliè - Vallorco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Bianzè - Azeglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cavaglià - Chiavazzese . . . . . . . . . . . . . Colleretto G.P. - Vigliano . . . . . . . . . . . . G.Rodallese - Fenusma . . . . . . . . . . . P.V.F. - Livorno F.. . . . . . . . . . . . . . . . . . Valle Cervo - F.Cossila . . . . . . . . . . . . . . Verrès - Quart . . . . . . . . . . . . . . . . .

Partite G V N 8 5 3 8 5 1 8 5 1 7 5 0 8 4 2 8 3 4 8 4 1 7 4 1 8 3 3 8 3 2 7 3 2 8 3 1 8 3 1 8 3 1 8 2 3 8 2 2 7 2 1 7 2 0 7 1 1 8 0 0

Reti F S 17 7 13 9 11 6 14 8 14 12 16 13 12 10 8 5 11 11 10 8 9 7 12 14 10 13 9 9 13 15 10 10 5 10 8 14 5 11 5 20

P 0 2 2 2 2 1 3 2 2 3 2 4 4 4 3 4 4 5 5 8

GIRONE A PROMOZIONE

10ª giornata - Andata

Squadra

Aygreville - Borgaro . . . . . . . . . .1 - 0 Grugliasco - Caselle . . . . . . . . . . . .2 - 2 Ivrea - Biogliese . . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Baveno - Orizzonti U. . . . . . . . . . . .3 - 2 Gozzano - Gassino S.R. . . . . . . . . . .4 - 0 Jr Biellese - Verbania . . . . . . . . . . . .2 - 3 No.Ve. - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Omegna - Charvensod . . . . . . . . .2 - 2 Varallo - Santhià . . . . . . . . . . . . . .2 - 0

Prossimo turno Biogliese - Omegna . . . . . . . . . . . . . . . Borgaro - Varallo . . . . . . . . . . . . . . . . . Caselle - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Gassino S.R. - Baveno . . . . . . . . . . . . . . Orizzonti U. - Grugliasco . . . . . . . . . . . . Santhià - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Charvensod - Jr Biellese . . . . . . . . . . Verbania - Gozzano. . . . . . . . . . . . . . . . Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . . . . .

Gozzano Volpiano Baveno Aygreville Gassino S.R. Ivrea Borgaro Orizzonti U. Caselle No.Ve. Varallo Jr Biellese Santhià Biogliese Verbania Grugliasco Omegna Charvensod

P.ti 30 22 20 19 18 17 14 13 13 12 11 10 10 10 9 9 8 4

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

P.ti

Cavaglià Chiavazzese Colleretto G.P. Valle Cervo Bianzè Fenusma Azeglio F.Cossila Vigliano Agliè Livorno F. Vallorco G.Rodallese Verrès Quart P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

24 19 17 16 16 12 12 12 11 9 8 6 6 5 4 4

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 5ª giornata - Andata

67

8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

8 6 5 5 5 3 4 4 3 2 2 2 1 1 1 1

0 1 2 1 1 3 0 0 2 3 2 0 3 2 1 1

0 1 1 2 2 2 4 4 3 3 4 6 4 5 6 6

27 20 15 22 16 16 16 11 10 13 7 11 9 8 15 6

4 9 7 15 13 12 13 16 12 14 14 22 14 18 22 17

GIRONE A Squadra

Acqui - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Asti - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Cuneo - Derthona . . . . . . . . . . . . . . n.d. Lavagnese - Rapallo B. . . . . . . . . . .1 - 3 Pro Settimo E. - Argentina. . . . . . . .4 - 0 Vado - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Vallée d’Aoste - Sestri Levante . .1 - 3

Chieri Asti Cuneo Rapallo B. Pro Settimo E. Vado Vallée d’Aoste Prossimo turno Argentina - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . . Bra Bra - Vallée d’Aoste . . . . . . . . . . . . . Acqui Chieri - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese Derthona - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sestri Levante Novese - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . . . Novese Rapallo B. - Pro Settimo E. . . . . . . . . . . Argentina Sestri Levante - Asti . . . . . . . . . . . . . . . Derthona

6ª giornata - Andata

Squadra

Aosta 511 - Bajo Dora . . . . . . . .2 - 0 CG Sanson - Grand Combin . . . . .3 - 0 Champdepraz - Introd . . . . . . . . .5 - 2 Fiorano - Valchiusella . . . . . . . . . . .0 - 1 Real Aosta - La Romanese. . . . . .0 - 5 Red Devils - Corrado Gex . . . . . .2 - 2 S.V.C. - Chambave . . . . . . . . . . .4 - 1

Prossimo turno Bajo Dora - Champdepraz . . . . . . . . . Chambave - Fiorano . . . . . . . . . . . . . Corrado Gex - Real Aosta . . . . . . . . . Grand Combin - Red Devils . . . . . . . . Introd - CG Sanson . . . . . . . . . . . . . . La Romanese - S.V.C. . . . . . . . . . . . . Valchiusella - Aosta 511 . . . . . . . . . .

P.ti

Partite Reti G V N P F S

11 11 10 9 9 6 6 5 5 5 4 2 2 2

5 5 4 5 5 5 5 5 5 5 4 4 5 4

Banchette - Volpiano . . . . . . . . . . . .1 - 1

3 3 3 3 3 1 2 0 1 1 1 0 0 0

2 2 1 0 0 3 0 5 2 2 1 2 2 2

0 0 0 2 2 1 3 0 2 2 2 2 3 2

16 16 7 13 13 11 6 10 8 7 7 4 3 2

7 6 2 9 6 11 12 10 10 11 8 9 16 6

P 0 2 2 3 2 3 4 5 3 4 5 6 6 4 5 5 6 6

P.ti

Partite Reti G V N P F S

S.V.C.

16 6 5 1 0 18 7

Aosta 511

15 6 5 0 1 17 5

Valchiusella

15 6 5 0 1 16 4

Champdepraz 11 6 3 2 1 18 10 Grand Combin 11 6 3 2 1 12 11

22 19 15 14 14 12 11 11 10 10 10 9 7 7 6 3

5ª giornata - Andata

8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

7 6 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2 2 1 0

1 1 0 2 2 3 2 2 1 1 1 0 1 1 3 3

0 1 3 2 2 2 3 3 4 4 4 5 5 5 4 5

13 16 15 14 11 15 12 9 11 9 7 12 15 10 8 10

5 7 10 4 6 9 14 7 18 13 12 15 16 19 14 18

GIRONE A Masserano Br.

Partite Reti G V N P F S 12 4 4 0 0 7 3

Tronzano

10 4 3 1 0 10 5

Jr Torrazza

8 5 2 2 1 12 9

San Grato - Jr Torrazza . . . . . . . . . .3 - 4

CGC Aosta

7 4 2 1 1 8 6

Bellavista

7 5 2 1 2 6 5

Atletico Châtillon - Bellavista . . .1 - 0 La Rondinese - Tronzano . . . . . . . . .1 - 3 Masserano Br. - Lessona . . . . . . . . .1 - 0 Montjovet - CGC Aosta . . . . . . . .1 - 1

Squadra

P.ti

10 6 3 1 2 13 9

Fiorano

10 6 3 1 2 13 6

Prossimo turno

Montjovet

7 5 1 4 0 5 4

La Romanese

10 6 3 1 2 13 9

Bellavista - Atletico 1912 . . . . . . . . . . .

Lessona

5 5 1 2 2 8 7

Atletico Châtillon4 4 1 1 2 5 6

Corrado Gex

4 6 1 1 4 7 17

CGC Aosta - San Grato . . . . . . . . . . .

Introd

3 6 1 0 5 7 19

Jr Torrazza - Masserano Br. . . . . . . . . . .

Bajo Dora

3 6 0 3 3 4 10

Lessona - Atletico Châtillon. . . . . . . .

Chambave

1 6 0 1 5 6 22

Tronzano - Montjovet . . . . . . . . . . . .

Real Aosta

0 6 0 0 6 3 23

La Rondinese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Atletico 1912

4 4 1 1 2 3 4

San Grato

3 5 0 3 2 6 8

La Rondinese

0 5 0 0 5 6 19

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE P.ti

Borgaro

Partite Reti G V N P F S

12 4 4 0 0 10 4

Rivarolese - Mathi L.. . . . . . . . . . . .1 - 1 Rivarolese

P.D.H.A. - Orizzonti U. . . . . . . . . . . . .

Banchette - Rivarolese . . . . . . . . . . . . . Settimo - Aosta Sarre . . . . . . . . . . . . La Chivasso - Lascaris. . . . . . . . . . . . . . Pianezza - Mathi Lanzese . . . . . . . . . . . P.D.H.A. - San Mauro . . . . . . . . . . . . Pro Collegno - Alpignano. . . . . . . . . . . . Valle di Susa - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . Venaria - Brandizzo . . . . . . . . . . . . . . .

Venaria Settimo Quinci.Tava. Lascaris P.D.H.A. Mathi Lanzese Pianezza Alpignano Banchette Valle di Susa Pro Collegno La Chivasso Brandizzo Aosta Sarre Rivarolese San Mauro

Partite Reti G V N P F S

10 6 3 1 2 15 10

Orizzonti U. - Ivrea . . . . . . . . . . . . .5 - 1 Ivrea

Mathi L. - Banchette . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

P.ti

Red Devils

10 4 3 1 0 12 2

Ivrea - Borgaro. . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Alpignano - P.D.H.A. . . . . . . . . . .0 - 0 Aosta Sarre - Pianezza . . . . . . . .1 - 0 Brandizzo - Valle di Susa . . . . . . . . .1 - 2 Lascaris - Pro Collegno . . . . . . . . . .0 - 1 Mathi Lanzese - La Chivasso . . . . . .1 - 2 Quinci.Tava. - Settimo. . . . . . . . . . .0 - 3 Rivarolese - Venaria . . . . . . . . . . . .1 - 1 San Mauro - Banchette . . . . . . . . . .3 - 4

GIRONE B Squadra

CG Sanson

Caselle - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . .3 - 3 Volpiano La Chivasso - Charvensod . . . . . .6 - 5 Orizzonti U.

Prossimo turno

8ª giornata - Andata

Atletico 1912 riposa. . . . . . . . . . . . . . .

Squadra

Aygreville - Borgaro . . . . . . . . . .0 - 1

Reti F S 32 5 23 8 16 10 20 11 12 15 15 10 7 6 13 19 11 9 13 14 7 7 13 21 10 17 7 13 13 16 11 19 9 17 6 21

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

JSUNIOR ERIE BRD EGIONALE ONNE 4ª giornata - Andata

Partite G V N 10 10 0 10 7 1 10 6 2 10 6 1 10 5 3 10 5 2 10 4 2 10 4 1 10 3 4 10 3 3 10 3 2 10 3 1 10 3 1 10 2 4 10 3 2 10 2 3 10 2 2 10 0 4

4ª giornata - Andata Aosta 511 - Bollengo A. . . . . . . .0 - 4 A.S.Francesco - Castiglione . . . . . . .3 - 3 P.V.F. - Mappano . . . . . . . . . . . . . . .4 - 2

GIRONE A

Squadra

P.ti

P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

12 4 4 0 0 12 5

Sportiva Nolese 9 4 3 0 1 9 3 9 4 3 0 1 6 2

7 4 2 1 1 10 8

Quinci.Tava. - CGC Aosta . . . . . . .4 - 1 S.V.C. Red Devils - La Rondinese . . . . . .3 - 0 Bollengo A.

7 4 2 1 1 7 7

S.V.C. - Sportiva Nolese . . . . . . .1 - 0 A.S.Francesco

5 4 1 2 1 8 8

La Chivasso

5 4 1 2 1 11 13

Prossimo turno

Banchette

5 4 1 2 1 4 5

9 4 3 0 1 15 6

Charvensod

4 4 1 1 2 10 11

Aygreville

3 4 1 0 3 8 6

Bollengo A. - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . Castiglione - Mappano . . . . . . . . . . . . . CGC Aosta - Aosta 511 . . . . . . . . . . .

8 4 2 2 0 8 3

Quinci.Tava.

5 4 1 2 1 7 7

Mappano

4 4 1 1 2 8 10

Red Devils

4 4 1 1 2 8 7

La Rondinese

4 4 1 1 2 5 8

Aosta 511

3 4 1 0 3 5 13

Rivarolese - Aygreville . . . . . . . . . . . P.D.H.A. Charvensod - Caselle . . . . . . . . . . . . Caselle

2 4 0 2 2 7 10

La Rondinese - Quinci.Tava.. . . . . . . . . .

1 4 0 1 3 5 14

Red Devils - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . . Castiglione

2 4 0 2 2 8 11

Mathi L.

1 4 0 1 3 2 15

Sportiva Nolese - A.S.Francesco . . . . . . .

1 4 0 1 3 7 14

Volpiano - La Chivasso . . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta

■ VETERANI / L’Issogne batte anche il St-Vincent

Un Quart straripante ALLIEVI

GIOVANISSIMI

ALLEVI FASCIA B

GIOVANISSIMI FASCIA B

7ª giornata - Andata

7ª giornata - Andata

7ª giornata - Andata

7ª giornata - Andata

CGC Aosta - Montaltese . . . . . 4 - 2

Aygreville - Evançon . . . . . . . 12 - 0

Aygreville - Aosta 511 . . . . . . 5 - 0

Aygreville - Evançon . . . . . . . . 4 - 5

Montanaro - P.D.H.A. . . . . . . . 0 - 1

Bollengo Al. - Grand Combin . . 1 - 4

C.M.Gr.Paradis - Evançon . . . . 0 - 3

CGC Aosta - Ivrea . . . . . . . . . . 0 - 1

Rivarolese - C.M.Gr.Paradis . . 6 - 0

C.M.Gr.Paradis - Rivarolese . . 1 - 4

Ivrea - Fenusma . . . . . . . . . . . 3 - 0

Fenusma - Charvensod . . . . . . 0 - 2

Settimo V. - Ivrea . . . . . . . . . . . .0 - 8

Charvensod - Aosta 511 . . . . . 1 - 0

Montaltese - CGC Aosta . . . . . 0 - 0

Verrès - Quinci.Tava. . . . . . . 20/10

Charvensod - St-Vincent Châ. . 8 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 21 7 7 0 0 Rivarolese 18 7 6 0 1 St-Vincent Châ. 15 7 5 0 2 Ivrea 13 7 4 1 2 Montaltese 8 7 2 2 3 CGC Aosta 8 7 2 2 3 P.D.H.A. 7 7 2 1 4 C.M.Gr.Paradis 4 6 1 1 4 Settimo V. 2 6 1 0 5 Montanaro 1 7 0 1 6

Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aygreville 18 6 6 0 0

Grand Combin riposa . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aygreville 19 7 6 1 0

Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 18 6 6 0 0

Rivarolese

18 6

6

0

0

Ivrea

16 6

5

1

0

Aosta 511

15 6

5

0

1

Ivrea

12 6

4

0

2

Evançon

15 6

5

0

1

Charvensod

15 7

5

0

2

8ª Giornata

8ª Giornata

8ª Giornata

8ª Giornata

C.M.Gr.Paradis - Charvensod . . . . .

Aosta 511 - C.M.Gr.Paradis . . . . .

Aosta 511 - C.M.Gr.Paradis . . . . .

Evançon - Fenusma . . . . . . . . . . . .

Ivrea - CGC Aosta . . . . . . . . . . . . .

Evançon - Bollengo Al. . . . . . . . . . . .

Evançon - Montaltese . . . . . . . . . .

Ivrea - Verrès . . . . . . . . . . . . . . . .

Montaltese - Rivarolese . . . . . . . . . . .

Grand Combin - Ivrea . . . . . . . . . .

CGC Aosta - Ivrea . . . . . . . . . . . . .

Quinci.Tava. - Aygreville . . . . . . . .

Montanaro - St-Vincent Châ. . . . . .

Rivarolese - Aygreville . . . . . . . . .

Fenusma - Grand Combin . . . . . . .

Charvensod - Aosta 511 . . . . . . . .

P.D.H.A. - Settimo V. . . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

Grand Combin 7

7

2

1

4

Fenusma

10 7

3

1

3

Evançon

12 6

4

0

2

Bollengo Al.

7

6

2

1

3

Montaltese

6

6

1

3

2

Fenusma

9

6

3

0

3

Charvensod

7

7

2

1

4

Aosta 511

6

6

2

0

4

CGC Aosta

7

7

2

1

4

Evançon

6

6

1

3

2

C.M.Gr.Paradis 5

6

1

2

3

Aygreville

4

6

1

1

4

Aosta 511

4

6

1

1

4

CGC Aosta

2

6

0

2

4

Verrès

0

5

0

0

5

C.M.Gr.Paradis 1

6

0

1

5

Grand Combin 0

6

0

0

6

Quinci.Tava.

0

5

0

0

5

Prossimo turno

Prossimo turno

Prossimo turno

AOSTA - Sesta vittoria consecutiva dell’Issogne nel campionato valdostano Veterani organizzato da US Acli e VdA Châtillon. I campioni in carica hanno sconfitto 3-0 il St-Vincent grazie alla doppietta di Oscar Dalbard e alla rete di Flavio Vuillermoz. Tra i risultati della sesta giornata spicca l’8-3 rifilato dal Quart al Verrès: per gli aostani doppiette di Massimo Bognani, Didier De Antoni e Nicola Turato, oltre ai gol di Marco Pegorotto e Jean Louis Quendoz, mentre per l’undici della bassa Valle hanno segnato Manuel Favre, Massimiliano Semeraro e Andrea Vacquin. Cesare Saroglia e Alessandro Celano hanno fissato l’1-1 tra Olimpia Gressan e Casinò, mentre gli acuti di Paolo Mariano e Giovanni Viscariello hanno permesso al St-Pierre di regolare 2-0 il VdA Châtillon. Tre punti anche per il Grand Combin, che ha battuto 2-1 il St-Christophe: per i locali reti di Gianluca Tomaselli e Andrea Vaudan, per gli ospiti gol di Davide Casola. Infine

c’è da registrare il 2-2 tra Aymavilles e Fenusma firmato da Fabrizio Bosetto e Adriano Gorraz (foto) da una parte e da Beppe Anile e Marco Pascarella dall’altra. In vetta alla classifica dei marcatori Alessandro Celano del Casinò è stato raggiunto a quota sei da Nicola Turato del Quart e Oscar Dalbard dell’Issogne; a inseguire il terzetto c’è Beppe Anile del Fenusma a 5. ■ r.g.

VETERANI Squadra

P.ti

Partite V N 6 0

Issogne

G 18 6

P 0

Quart

13 5

4

1

0

Olimpia Gressan 10 5

3

1

1

Casinò

9

6

2

3

1

Saint-Pierre

9

6

3

0

3

Verrès

7

5

2

1

2

Grand Combin 7

6

2

1

3

Saint-Christophe 6

6

1

3

2

Fenusma

6

6

1

3

2

Saint-Vincent

4

6

1

1

4

Aymavilles

2

5

0

2

3

VdA Châtillon

2

6

0

2

4


c a l c i o g i ova n i l e

68

lunedì 20 ottobre 2014

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

Thiébat fa FELICE l’Evançon PULCINI A 5

AYGREVILLE A FENUSMA

damaglia, Boche, Barletta, Gullone, Ciarmoli, Fazari, Afssahi, Zordan, Foudraz. All.: Zenti. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Calliera, Correia, Belkhiri, Ferrari, Rolfini,Yoccoz, Neyvoz, Dirmi, Lo Porto, Zola. All.: Morgani.

3 0

ESORDIENTI A 9

PARZIALI: 3-2, 2-1, 5-0. MARCATORI: 4 Andrea Girardi; 2 Fabozzi, Cretier; 1 El Mounabil, Ariu, Linty, Lavdari, autogol. AYGREVILLE A: Comé, Corniel, Giacosa, Fabozzi, Stacchetti, Andrea Girardi, Ariu, Lavdari, Linty. All.: Denis Girardi. FENUSMA: Donato, Aguettaz, Cretier, Condello, El Mounabil, Iervolino, Fabbri. All.: Rao.

EVANCON VERRES A

PARZIALI: 0-0, 1-0, 1-2. MARCATORI: 2 Melis, 1 Sorvillo, AlessioYon. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Bottoni, Chiumello, Scali,Valleise, Melis, Christille, Arvat. All.: Pangallo. VERRES A: Alvarez, Belkhiri, Benali, Bevilacqua, Francisco, Jeantet, Muratore, Pinet, Sorvillo, AlessioYon, Mascaro. All.: SergioYon.

CGC AOSTA 1 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3

PARZIALI: 1-3, 0-0, 0-2. MARCATORI: 1 De Leo,Vitale, Balzarotti, Nicchia, D’Agosto,Yoccoz. CGC AOSTA: Del Missier, Berard, De Leo, Maamouri, Savin, Statti, Prisecaru, Milani, Alberici, Cutano, Autelitano, Corso. All.: Monti. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Saccottelli, Nicchia, Christian D’Aprile, Iacchi,Yoccoz, Balzarotti,Vercellin, D’Agosto, Pramotton. All.: Filippo D’Aprile.

CHARVENSOD GRAND COMBIN A

2 1

PARZIALI: 3-0, 1-3, 8-1. MARCATORI: 6 Zara; 5 Pozza; 2 Bredy, Fusani; 1 autogol. CHARVENSOD: Anania, Lo Tufo, Pozza, Zara, Squinabol. All.: Del Favero. GRAND COMBIN A: Bin, Boverod, Davisod, Fusani, Pelliccioni, Promassaz, Bredy. All.: Glassier.

VALLEE D’AOSTE C.M. GRAND PARADIS A

2 1

PARZIALI: 4-2, 3-0, 3-4. MARCATORI: 4 Pajak,Viérin, Floccari; 2 Scarpa; 1 Faldella, Concio. VALLEE D’AOSTE: Cerise, Misano, Casali, Balan, Crisaffi, Scarpa, Pajak. All.: Felicetti e Albace. C.M. GRAND PARADIS A: Minghetti, Concio, Faldella, Munier, Ferro, Floccari. All.: Morabito.

C.M. GRAND PARADIS B GRAND COMBIN B

3 2

PARZIALI: 3-1, 0-0, 1-1. MARCATORI: 2 Scarfone; 1 Carnevale, Scali, Gerbore. C.M. GRAND PARADIS B: Scarfone, Junod, Peloso, Loggia, Saba, Scali, Carnevale. All.: Tropea. GRAND COMBIN B: Avoyer, Gerbore, Grosso, Laurent, Lutzu, Pacuku. All.: Erculiani.

QUART ST-VINCENT CHATILLON

0 3

PARZIALI: 3-5, 2-6, 1-5. MARCATORI: 6 RyanVenturino; 4 Maiorano; 2Vecchioli, Menegazzi, Romeo, D’Amico, Collin; 1 Raspo, autogol. QUART: Rollet, Lucianaz,Vecchioli, Forestiero, Menegazzi, Martino, Romeo, Dujany, Lumignon. All.: Fazari. ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Ciocchini, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri. All.: Francesco Venturino.

SPORTING ISSOGNE VALLEE D’AOSTE B

1 2

PARZIALI: 3-2, 0-4, 0-3. MARCATORI: 6 Orfano; 3 Costea; 2 Bellomo; 1 D’Introno. SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso, Balla, Lavorgna, Costea. All.: Ansermé. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, Mercurio, D’Introno, Bellomo, Orfano, Grattacaso. All.: Luberto.

PULCINI A 6 EVANCON AOSTA 511 GIALLA

2 1

PARZIALI: 0-2, 2-1, 1-0. MARCATORI: 2 Boussik; 1 Challancin, Grizzi, Ruggeri, Seminara. EVANCON: Verrone, Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Messelod, Carrel, Alessandro Melis. All.: Piergiorgio Melis. AOSTA 511 GIALLA: Rossero, Silarbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Hafidi, Boussik. All.: Mazzotta.

CGC AOSTA CHARVENSOD

1 2

PARZIALI: 2-0, 0-5, 2-3. MARCATORI: 3 Narciso; 2 Lucianaz, Cakaj; 1 Franceschi, Budroni, Padula, Ryan Sabatino, Paico Vargas. CGC AOSTA: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, El Jouarani, Cakaj,Vaccaro, Schiavone. All.: Roy Sabatino. CHARVENSOD: Salvi, Padula, Anania, Denic, Budroni, Narciso, Corselli, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin.

2 2

Calcio e integrazione fanno gol a Courmayeur Importante sabato di sport al campo sportivo di Courmayeur, dove è andato in scena un pomeriggio di calcio organizzato dalla locale associazione sportiva dilettantistica calcistica e dall’Ecole du Sport. «Durante la festa dello sport di Courmayeur è nata una bella collaborazione tra ASD Courmayeur Calcio e la polisportiva Ecole du Sport, grazie alla quale si sono vissuti dei momenti importanti di sport inclusivo - spiega Andrea Borney, numero uno di E.d.S. -. La società, i tecnici e i bambini gialloblu ci hanno fatto sentire accolti e integrati: è un grande e bello esempio di sport con la S maiuscola dalla valenza educativa, grazie a tutti». «Una delle giornate più belle che la meteo ci ha offerto quest’anno - commenta soddisfatto Rino Argese, colonna del Courmayeur - ha coinciso con una splendida giornata di sport inclusivo: da parte nostra un benvenuto e un arrivederci a tutti i bambini e ragazzi che hanno partecipato e un grazie ad Andrea Borney, che ha organizzato insieme ad allenatori e dirigenti questa fantastica e indimenticabile giornata».

PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 AYGREVILLE 3 PARZIALI: 0-3, 0-1, 2-2. MARCATORI: 4 Cuc; 2 Chiattone; 1 Alessio Bordet e Magro. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Selena Petroz, Biazzetti, Francesca Crivellaro, Alessio Bordet, Girod, Magro, Pramotton, Bosonin. All.: Mauro Bordet. AYGREVILLE: Borre, El Khayat, Mendez, Chiattone Bordon, Benvenuto, Cuc, Franceschini, Palmas, Pellu, Chianese, Nastasi, Rossi. All.: Zoppo.

VALLEE D’AOSTE A C.M. GRAND PARADIS A

1 2

PARZIALI: 0-1, 4-1, 1-2. MARCATORI: 2 Tommaso Gobbo, Gagliardi, Carretta, Betemps; 1 Fazari. VALLEE D’AOSTE A: Iurlaro, Fazari, Betemps, Acca, Busetti, Frattallone, Arghittu, Monegato, Gagliardi, Cugnach, Massaro, Cerise. All.: Sterrantino. C.M. GRAND PARADIS A: Barmaz, Floccari, Gastaldo, El Ouatassi, Di Francescantonio,Verna, Rey, Carretta,Tommaso Gobbo. All.: Robert Gobbo.

AOSTA 511 VERRES

0 3

PARZIALI: 0-3, 1-2, 1-3. MARCATORI: 3 Broglia; 1 Durra, Battel, Ben Youssef, Borettaz, Perracca, Ricchiello. AOSTA 511: Nicotera, Castiglion, Angirò, Cecchini, Nani, Durra, Battel, Santi. All.: Guarino. VERRES: Cout, Broglia,Vuillermoz, Ben Youssef, Di Bene, Perracca, Ricchiello, Janin. All.: Francisco.

FENUSMA CGC AOSTA B

3 1

PARZIALI: 2-1, 4-4, 3-0. MARCATORI: 5 Presti; 3 Pieiller; 2 Perrin, Herny; 1 Pozzan, Lavevaz. FENUSMA: Pandolfi, Calia, Pozzan, Lavevaz, Perrin, Henry, Del Fratel Tercinod, Martocchia, Pieiller. All.: Tamone. CGC AOSTA B: Dujany, Mantione, Bich, Addario, Armenghi, Presti. All.: Di Vito.

GRAND COMBIN COURMAYEUR

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-4, 0-2. MARCATORI: 2 Broglio,Vitola; 1 Pascal, Bieller. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Guiot Pin, Cerise, Michelini, Carvalho, Rao, Scapin, Bredy, Bionaz,Tesoro. All.: Macori. COURMAYEUR: Musa, Ferri,Vitola, Benoit Pascal, Borrelli, Bieller, Broglio, Ansermé, Bassanini, Zanini, Mappelli. All.: Vilmer Pascal.

ST-VINCENT CHATILLON C.M. GRAND PARADIS

2 2

PARZIALI: 1-2, 0-0, 2-0. MARCATORI: 2 Villano; 1 Tasri, Cornero, Doldo. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Doldo, Tasri, Perrin, Motto Ros, Spalla, Zocco, Porceillon, Pramotton,Vomvea, Cornero. All.: Iacono. C.M. GRAND PARADIS: Francesco Distrotti, Giangrasso, Benaim, Nex, Sirianni, Lazzaro, Fico, Luboz, HermanTestolin,ThomasTestolin, Romania,Villano. All.: Riccardo Distrotti.

PULCINI A 7 AOSTA 511 BLU COURMAYEUR

2 1

PARZIALI: 2-0, 2-0, 1-2. MARCATORI: 2 Broglio, Chamonin; 1 Perrone, Bertolotti, Boch, Didier Jotaz,Vescio. AOSTA 511 BLU: Agostino, Carlotto, Lanaro, Didier Jotaz, Chamonin, Boch,Vescio, Xeka. All.: Gustavo Jotaz e Luigi Rudda. COURMAYEUR: Cavallo, Amoroso, Cedric Nobile, Casalenuovo, Perrone, Nicolas Marchini,Thierry Nobile, Bertolotti, Della Valle. All.: Giulio Marchini.

AYGREVILLE AOSTA 511 GIALLA

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 1-2. MARCATORI: 2 Mammoliti; 1 Zanini,Tibone. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Zoppo, Cao, Mathiou, Cotrone, Foriglio, Mammoliti, Raffa,Vallet, Zanardi, Borney, Florio. All.: Neu-Verde. AOSTA 511 GIALLA: Treves, Bionaz, Bonazzi, Collé, Gaglione, Zanini,Tibone, Cutano. All.: Jotaz.

C.M. GRAND PARADIS A CGC AOSTA

2 2

PARZIALI: 0-1, 1-1, 1-0. MARCATORI: 1 Soldano, Billotti, Cantele, Mosca. C.M. GRAND PARADIS A: Perrier, D’Angelo, Bidese, Puppi, Billotti, Scali, Chabloz, Cannatà, Ansermin, Soldano. All.: Spiga. CGC AOSTA: Dessimone, Dal Follo, Rarinca, Dovigo, Pisani, Zerbi, Cantele, Gillo, Mosca, Nigra, Brunelli, Bulat, Dascalu, Hattori. All.: Medici.

EVANCON FENUSMA

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-2, 0-1. MARCATORI: 2 Sveica; 1 Fazari. EVANCON: Mortara, Camosso, Bianco, Divile, Mattioli, Jellouli, Frachey, Nicod, Dalle, Péaquin, Colicchio, Cout. All.: Pernice. FENUSMA: Guichardaz,Thedy, Pisano, Dalla Palma, Chuc, Fazari, Orrù, Esquisito, Choukairi, Sveica. All.: Vincenzi.

GRAND COMBIN QUART

3 1

PARZIALI: 1-0, 1-0, 0-0. MARCATORI: 1 Carozza, Borin. GRAND COMBIN: Mellé, Nex, Fussambri, Giresi, Proment, Carozza, Borin, Mecugni, Colombino, Picciau. All.: Viglino. QUART: Blua, Moro, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli. All.: Savasta.

ST-VINCENT CHATILLON C.M. GRAND PARADIS B

0 3

PARZIALI: 0-5, 0-2, 0-1. MARCATORI: 5 Florio; 2 Jacopo Fimiano; 1 autogol. ST-VINCENT CHATILLON: Stevanoni, Gorelli,Viérin, Ducly,Triglia, Cornaz, Gabriel Hérin, Muraca, Matthias Hérin, Daniel Collin, Durante, Kriki, Biagini, Prudenziati. All.: Enrico Collin. C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Manzone, Jacopo Fimiano, Perrier, Florio, Loka, Nicolò Fimiano, Pellissier, Bonfanti, Sedda. All.: Bidese.

CHARVENSOD 3 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3

PARZIALI: 0-0, 1-1, 2-2. MARCATORI: 2 Boche; 1Yoccoz, Neyvoz, Calliera, Gullone. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Scor-

CGC AOSTA GRAND COMBIN

2 1

PARZIALI: 0-3, 2-0, 1-0. MARCATORI: 2 Bin, 1 Vallet, Achchane, Affortunato, Canonico. CGC AOSTA: Bazzano, Polignone, Pession, Scala, Poli, Catalano, Lesto,Viscariello, Canonico, El Gouzi, El Khayat, Achchane, La Rosa, Usel, Milani., Affortunato, Del Pero. All.: Merlicco. GRAND COMBIN: Ricci, Boverod, Elthon Luca, Florian Luca, Bredy, Menegazzi,Vallet, Bin, Asero, Fazari, Aureli, Ceccon, Davisod, Cottin, Proment, Glarey, Cerva. All.: Viglino e Danna.

COURMAYEUR CHARVENSOD

1 2

PARZIALI: 0-2, 0-1, 4-2. MARCATORI: 3 Mammoliti, 2 Glarey, 1 Bonatti, Fazari, Dal Molin, Bouihad. COURMAYEUR: Calacoci, Borrelli, Malih, Dal Molin, Cristofaro, Belfrond, Carrel, Bertolotti, Glarey, Bouihad, Perruquet, Chatel, Pillet, Frey, Dalla Valle. All.: Mila. CHARVENSOD: Hassani, Fusa, Lanzo, Brunet, Bonatti, Figliuzzi, Corselli, Fazari, Mammoliti, Catalano, Giannattasio, Pozza, Monteleone. All.: Macrì.

FENUSMA ST-VINCENT CHATILLON

2 3

PARZIALI: 1-1, 0-1, 1-1. MARCATORI: 1 Dimitrov,Visinoni, Atzei, Ravasenga, Mino. FENUSMA: Cassone, Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Giancotta, Grange, Perret. All.: Pascarella. ST-VINCENT CHATILLON: Lo Faro, Grivon, Péaquin, Lentini, Ciurca, Roncali, Merlo, Zani,Vallet, Mino, Dimitrov, Atzei. All.: Grenier.

VERRES B AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 3-0, 1-1, 1-3. MARCATORI: 2 Vergano, Casadei, Haddad; 1 Macinato, Menegatti, autorete. VERRES B: Gianì, Guarraoui, Boscolo,Vitello, Benincasa, Manca,Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Perotti, Azzaz. All.: Pinet. AOSTA 511: Magro, Maio, Xhaferi, Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Haddad, Edoardo Veronesi. All.: Luca Veronesi.

ESORDIENTI A 11 AYGREVILLE ROSSO AYGREVILLE NERO

3 3

PARZIALI: 2-2, 1-1, 2-2. MARCATORI: 2 Sterrantino, Mammoliti, Béthaz; 1 Lombardini,Todaro, Monteleone, Bozzetto. AYGREVILLE ROSSO: Riga, Fichera,Viérin, Panizzi, Berthod, Moro, Béthaz, Bozzetto, Montrosset, Cerise, Cheli, Bosonin, Mammoliti, Desandré, Antonin. All.: Giovinazzo. AYGREVILLE NERO: Emile Boniface, Etienne Boniface, Scaletta, Coquillard, Ravelli, Cotrone, Cavallero, Mugione, Monteleone, Girotti, Adorni, Campanile, Lombardini,Todaro, Raffa, Sterrantino. All.: Niéroz.

C.M. GRAND PARADIS CGC AOSTA

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-0, 1-3. MARCATORI: 2 Distasi; 1 Iannino, Amato. C.M. GRAND PARADIS: Jocallaz, Rosset, Savioz, Iannino, Bullio, Melidona,Verna, Benvenuto, Fazio, Bianco, Mariano,Vagneur,Vaudan, Berengan,Vitale, Perrier. All.: Piccolo. CGC AOSTA: Leca Regis, Bendjiar, Autelitano, Baldanzi, Ienaro, Simonelli, Zara, Distasi, Amato,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Evaspasiano, Mammoliti, Curto. All.: Gaglietto.

EVANCON ST-VINCENT CHATILLON

3 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-0. MARCATORE: 1 Thiébat. EVANCON: Sarteur,Vuillermin, Péaquin, Lombard, Lefhal, Zancanella, Fadda, Perrone, Lombardi, Pinet,Thiébat, Lombardini, Lillaz, Lazier, Neagu, Christille. All.: Pernice. ST-VINCENT CHATILLON: Artaz, Stevanoni, Gaspard, Lunardi, Iacono, Cerise, Barone, Petey, Scalise, Joyeusaz, Donato, Stabile, Pegorotto. All.: Chirico.


C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 20 ottobre 2014

69

■ allievi / Sacchet e soci dilagano nella ripresa sul Saint-Vincent Châtillon

Charva esagerato nel derby CHARVENSOD 8 (2) ST-VINCENT CHATILLON 1 (0) MARCATORI: 28’ pt Macrì; 33’ pt, 17’ st, 30’ st e 39’ st Sacchet; 1’ st Zingarelli; 5’ st e 28’ st Daricou; 35’ st Carere. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Nicolas D’Hérin (Uda), Manfredi (Puglisi), Agentini (Scanu), D’Asta, Mila, Juri Fazari (Boche), Daricou, Sacchet, Carere, Macrì (Luca Fazari). All.: Anania. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Joel D’Hérin, Pusceddu (Zublena, Errati), Caresio, Casella, Balbiano, Minini, Brscic (Pastore), Servidio (Treves), Racca, Paolini (Personnettaz), Zingarelli. All.: Ives D’Hérin. ARBITRO: Russo di Aosta. AMMONITO: Juri Fazari. CHARVENSOD - Lo Charvensod dilaga nella ripresa sui cugini ter-

mali e compie un altro importante passo verso i regionali. La partita del Guido Saba si sblocca al 28’ con Macrì, quindi, nel giro di 5’ arriva il raddoppio di Sacchet. In apertura di ripresa il St-Vincent Châtillon dimezza lo svantaggio con Zingarelli, ma l’illusione di completare

Lorenzo Mila

la rimonta per gli ospiti dura 4’, visto che Daricou al 5’ spiana la strada ai padroni di casa, che prima della fine completano l’81 con le reti di Sacchet (tre, con conseguente poker di giornata), ancora Daricou (doppietta alla fine per lui) e Carere. Nelle altre sfide bel successo

casalingo del CGC Aosta, 4-2 alla Montaltese (per gli ospiti doppietta del valdostano Carlucci), e blitz esterno del Pont Donnaz Hône Arnad, passato nel finale con un autogol a

RIVAROLESE 6 (3) C.M. GRAND PARADIS 0 (0) MARCATORI: 10’ pt Mautino; 13’ pt, 36’ pt, 29’ st e 40’ st Nabili; 33’ pt Katatni; C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Biscardi, Nex, Fiou, Pacchiodi (Bruzzese), Blanc, Anselmi (Charrère), Harir, Spiga, Stufa (Thomain), Clusaz, Perrier (Jocallaz). All.: Concio. ARBITRO: Iordache di Ivrea. ESPULSO: 24’ pt Jocallaz. AMMONITI: Nex, Mautino.

Giuseppe Zingarelli

Montanaro (harakiri di Piazza per evitare il tocco di Torricelli su assist di Candian) dopo aver sprecato tanto. Nulla da fare, invece, per la C.M. Grand Paradis, battuta 6-0 a Ri-

MONTANARO P.D.H.A.

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 35’ st aut. Piazza. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Faoro, Shaulli, Bernabè, Meraglia, Ramella, Chenuil, Della Rosa (Troplini), Romei, Borbey, Candian,Torricelli (Capone). All.: D’Agosto. ARBITRO: Piano di Chivasso. AMMONITO: Bernabè.

varolo; pesante l’espulsione di Jocallaz, allontanato dal campo pochi secondi dopo essere entrato in campo a metà del primo tempo. ■ r.g.

CGC AOSTA MONTALTESE

4 (2) 2 (0)

MARCATORI: 28’ pt Groppi; 32’ pt Tarhia; 10’ st Bosonin; 19’ st e 39’ st Carlucci; 32’ st Mestieri. CGC AOSTA (4-3-1-2): Salvoldi, Betemps,Telesforo, Cristofaro, Bosonin, De Ceglie,Vighetti (Addario),Tarhia (Pronestì), Argese (Mestieri), Groppi (Jacob), Spensatello (Marcoz). All.: Evaspasiano. ESPULSI: Addario; Ocleppo. AMMONITI: Vighetti, Carlucci.

■ GIOVANISSIMI / Domenica scontro diretto con i rossoneri a riposo; prezioso pari esterno per il CGC Aosta

L’Aygre vola e mantiene la testa; Ivrea ed Evançon non mollano AYGREVILLE AOSTA 511

5 (1) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt e 6’ st Rizzi; 12’ st e 24’ st Panizzi; 20’ st Macrì. AYGREVILLE (4-1-4-1): Thomain, Napoli (D’Anello), Spanò (Magro), Mongino, Mariano, Zerbi (Boccarella), Jeantet (Salvatori), Panizzi, Rizzi (Chaib El Ayne), Jorrioz, Macrì (Bouamer). All.: Umlil. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin, Ignoti, Pettinari, Macrì, Munier, Bisi (Avallone),Tesauro (Fanan), Schito (Grange), Mammoliti, Mascherona, Saracino (Billotti). All.: Volpone. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Avallone e Mascherona.

MONTALTESE CGC AOSTA

0 0

CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera, Filimon, Sposato. Merlicco, Mirabello (Bouhaid), Macrì, Marcoz, Affortunato, Benvenuto (Zerbi), Bonomo, Amato. All.: Bellissimo. ARBITRO: Halabi di Ivrea. AMMONITO: Merlicco.

AOSTA - Continua indisturbata la corsa dell’Aygreville in vetta alla classifica. A farne le spese, questa volta, è l’Aosta 511, che cade sotto i colpi rossoneri. L’inizio di gara è dei ragazzi di Umlil, che spingono sull’acceleratore e trovano il vantaggio con un gran tiro sotto l’incrocio di Rizzi. Subìto il colpo, gli ospiti entrano con la testa nel match e vanno vicini al pari. Nella ripresa, però, l’Aygre sale di giri e chiude ancora con Rizzi, Panizzi e Macrì. Prezioso pari esterno per il CGC Aosta, che blocca sul proprio campo la Montaltese. Dopo un primo tempo equilibrato, i ragazzi di Bellissimo hanno anche

IVREA FENUSMA

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 25’ pt Malaspina; 15’ st Irace; 30’ st Tallarida. FENUSMA (4-4-2): Visinoni, Gaspard (Fary), Labidi (Natalino), Racchio, Barmasse, Giuramento, Martinet (Iacobucci), Triglia, Arieta, Cardella (Meggiolaro), Baudin. All.: Statti. ARBITRO: Al Taie di Ivrea.

la chance di fare bottino pieno, ma il tiro a giro di Amato, dopo suggerimento di Affortunato, si spegne sul montante. Non riesce l’impresa al Fensuma. I ragazzi di Nando Statti, infatti, tengono bene il campo contro la capolista Ivrea, ma devono fare strada ai padroni di casa, che aprono le danze con Malaspina in chiusura di primo tempo, per poi far calare il sipario con Ierace e Tallarida. Non basta un coriaceo C.M. Grand

C.M. GRAND PARADIS 0 (0) EVANCON 3 (0) MARCATORI: 15’ st e 20’ st Apparenza; 30’ st Tozzi. C.M. GRAND PARADIS (5-3-2): Pellissier (Fazio), Cartagine, Lale Murix, Curcio, Iula (Ronc), Piras (Noto), Presta, Fiou, Pellizzeri (Bovet), Letizia Lauri (Rostagno),Vallet (Chiudinelli). All.: Masoni. EVANCON (4-4-2): Leone (Mantovani), Neyvoz, Mandato, Caridi (D’Herin), D’Agosto, Gramazio,Tozzi, Paris, Apparenza, Mazzarello (Roveyaz), Thuegaz (Troilo). All.: Balbis. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITI: Iula e Fiou.

Paradis per fermare l’Evançon. Molto equilibrato il primo tempo, con i padroni di casa che arrivano anche vicino al gol con Fiou che manca di poco l’aggancio a due passi da Leone. Nella ripresa l’Evançon sale in cattedra, trascinato da Apparenza che trova la doppietta in contropiede, prima che ci pensi Tozzi con una bella azione personale a calare il tris. Il palo nega poi ad Apparenza la tripletta personale.

Andrea Thomain

Fabio Tozzi

DITTA

VOLA GIANNI RIPARAZIONI E VENDITA MACCHINE AGRICOLE

■ GIOVANISSIMI FASCIA B / Evançon corsaro; rammarico CGC Aosta

Blitz pesante dello Charva a Fénis FENUSMA CHARVENSOD

0 (0) 2 (2)

MARCATORI: 17’ pt Caminiti; 33’ pt Salvatore Fazari. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Giglio, Ed Duche (Belloli), Pascarella, Margherita Brscic, Mathias Bencardino, Berthet, Spalla (Esquisito, Pession), Fanan (Donato), Cecchi, Sorcelli. All.: Reginato (Perron squalificato). CHARVENSOD (4-3-1-2): Simone Antonin, Rollet, Romeo, Canova, De Fazio, Lorenzo Antonin, Franceschi (Davide Fazari), Di Francescantonio (Jorrioz), Caminiti, Salvatore Fazari (Chabod), Ceriani. All.: Bravi. ARBITRO:Yonga di Aosta. AMMONITO: Giglio. FENIS - Lo Charvensod sbanca Fénis nell’anticipo e rimane in corsa per la qualificazione alla fase regionale. Partita spettacolare nel primo tempo, con il vantaggio di Caminiti al 17’ che porta avanti gli ospiti. I lo-

cali non ci stanno, Cecchi colpisce un palo e poi, assieme a Sorcelli, costringe Simone Antonin a due grandi parate. Nel momento migliore del Fenu-

AYGREVILLE EVANCON

4 (2) 5 (2)

MARCATORI: 1’ pt, 22’ pt, 2’ st e 10’ st Juglair; 27’ pt e 15’ st Conforto; 33’ pt Dabrusco; 14’ st Jeantet; 23’ st Carlo Venrtrice. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod, Ferrari, Gentili, Laffranc, Barone, Ierace, Jeantet, Marzo (Pareyson), Alamia (Mazza), Dabrusco, Conforto. All.: Vallet. EVANCON (4-4-2): Glarey, Edoardo Ventrice (Peani), Girodo, Gal (Ganferli), Foy, Pinet, Brunod, Jellouli, Juglair (D’Herin), Massiri, Carlo Ventrice (Sirigu). All.: Vallomy. ARBITRO: Fiori di Aosta. AMMONITO: Gentili.

sma lo Charva piazza il raddoppio con Salvatore Fazari e, di fatto, manda al tappeto i castellani. Colpaccio esterno dell’Evançon che vince al termine di un match a dir poco rocambolesco. A far pendere l’ago della bilancia in favore degli ospiti ci pensa l’inarrestabile Juglari, autore di un poker.

CGC AOSTA IVREA

0 (0) 1 (0)

MARCATORI: 28’ st Ciancio. CGC AOSTA (3-5-2): Frassy (Cozariuc), Presti, Giovinazzo (Dovigo),Tripodi, Medici,Vighetti (Ambrogio), Aloisi,Tedesco, Scattolin, Camelliti, Mirabello (Rossi). All.: Carere. ARBITRO: Morra di Aosta. NOTE: regge fino a 7’ dalla fine il CGC Aosta contro la corazzata Ivrea; i padroni di casa recriminano per le occasioni di Scattolin, Camelliti e Mirabello.

Via Circonvallazione, 37 Pont-Saint-Martin (AO) - Tel. 0125 807250


pa l l ac A N E S T RO

70

lunedì 20 ottobre 2014

■ SERIE D / Brutta sconfitta esterna a San Mauro; Luca Torino: «Nel finale ci è mancato lo spunto» REFSYSTEM SAN MAURO 64 (35) CHEZ DRINK 57 (23) PARZIALI: 14-9, 21-14, 12-15, 17-19. REFSYSTEM SAN MAURO: Agagliate 3, Concas 6, Taricco 2, Marocco 5, Benedicenti 3, Tiberti 11, Comollo 20, Cuccolo 4, Abbruscato, Lazzarotto 2, Cerutti 4, Viggiano 4. Coach: Abrate. ETEILA CHEZ DRINK: Bassi 8, Bianchet 2,Torino 11, Frassy 15, Blanc 10, Capitoni 6, Rossi 3, Botteon, Aiello, Charles 2. Coach: Roberto Fristachi. ARBITRI: Caggiano e Coccia di Torino.

Lo Chez Drink SBANDA in avvìo e paga dazio Federico MECCA Inviato a San Mauro san mauro - Lo Chez Drink si arrende agli abbordabili collinari, dopo aver sfiorato la rimonta. Gli aostani regalano i primi due quarti al San Mauro, che ringrazia riuscendo a difendere il margine fino al suono dalla sirena. Le assenze di Plati e soprattutto di Citti a rimbalzo si sono fatte sentire, ma la Refsystem non è stato un avversario insormontabile; i biancoblu pagano a caro prezzo le basse percentuali al ti-

ro, 3/16 da 3 e 16/38 da 2, senza contare le palle perse in fase di possesso e i pochissimi rimbalzi presi nei momenti decisivi dell’incontro. Sono le due difese le grandi protagoniste dell’avvio di gara, dove regna l’equilibrio, 77. Il risultato rimane in bilico fino a 30’’ dal primo riposo quando Comollo (20 punti, 3/6 da 3) trova la bomba del +5. L’inizio del secondo quarto è da dimenticare per lo Chez Drink, infatti, arrivano le bombe del solito Comollo e di Benedicenti (3 punti, 1/3 da 3), che lanciano i sanmau-

resi, 20-9. Gli aostani sbandano sotto canestro, così, a 3’30’’ dall’intervallo la bomba di Comollo, li getta a -16. L’unico a provare a tenere in partita gli ospiti è Frassy (15 punti, 7/14 da 2), 35-23. Al rientro dagli spogliatoi scende in campo uno Chez Drink più motivato soprattutto in difesa, mentre in attacco il solito Frassy e le penetrazioni di Bassi (8 punti, 3/7 da 2) portano Aosta fino a -7. Tiberti (11 punti e 12 rimbalzi) guida la riscossa di San Mauro, che si riporta sul 45-35, ma la bomba di Torino (11 pun-

ti, 2/5 da 3) riavvicina gli ospiti, 47-38. L’ultimo periodo vede i sanmauresi stanchi, mentre la difesa biancoblu recupera palloni; in avanti ci pensa Torino, bravo a guidare i compagni alla grande rimonta, 53-50 a 3’ dalla sirena. La partita è riaperta, ma quando gli aostani devono compiere l’ultimo sforzo sbagliano 2 possessi consecutivi, mentre Tiberti trova il gioco da 3, che taglia le gambe ai rivali, 57-51. Con 2’ da giocare Aosta prova il tutto per tutto, ma la palla non muove la retina, mentre la Re-

■ SERIE C / Terza sconfitta casalinga consecutiva (la quinta in campionato) per gli aostani

La Moretti NON espugna il PalaMiozzi

Tre triple nel finale regalano il successo a Torino; coach Ranuzzi: «Fatichiamo ad allenarci tutti insieme» MORETTI ZERO TORINO

45 (19) 53 (25)

PARZIALI: 12-17, 7-8, 12-14, 1414. MORETTI ZERO: De Riccardis 15, Parolo n.e., Gasperin 8, Cosentino 7, Maglione 12, Plati F. n.e., Bitto 3, Garatti, Benzo n.e., Ascenzi. Coach: Ranuzzi. TORINO: Sartori,Visconti 2, Antoniotti 4, Molina 1, Portigliotti 22, Gatta 6, Gobbo 2, Pacifico 2, Ferrero 2, Felletti 12, Miglini, Rossin. Coach: Carbone. ARBITRI: Sarzano di Casale e Rota di San Salvatore Monferrato.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi aosta - L’obiettivo era stato di-

chiarato a monte, già in sede di raduno: la salvezza, in un torneo che, in attesa della riforma, vedrà una sola squadra retrocessa. E la Moretti dovrà lavorare duramente per ottenerla, giocandosela, probabilmente, con Casale Monferrato (Basket Team) e Ivrea. Sabato sera, pur nella sconfitta, si sono manifestati segnali positivi, se non incoraggianti. Torino ha messo in campo qualche tripla in più, non altro. La difesa della Moretti è stata encomiabile: arcigna, decisa, pur essendo purtroppo leggera, non disponendo di un centro vero (Maglione si adatta per necessità) e, diremmo, di un’ala forte, quale non è Mimmo Cosentino, comunque sempre dedi-

to alla causa e affidabile (coach Ranuzzi l’ha schierato per tutti i 40’). Con il rientro di Polin e Marsilio, la squadra dovrebbe acquisire peso. La nota dolente è ancora la fase offensiva. Troppi errori al tiro ma, preliminarmente, una difficoltà ad assumersi la responsabilità della conclusione, da sempre delegata allo Chenal o al Cardenas di turno. Solo Bitto, Gasperin e De Riccardis, nell’ultimo periodo, hanno trovato il canestro dalla lunga distanza. E’ evidente che, segnando un massimo di cinquanta punti (sabato sera 45), diventa difficile prevalere. L’altro dato positivo sono gli schemi di Ranuzzi, che i giocatori iniziano ad applicare con disciplina. La mano esper-

ta si sente, anche nelle indicazioni durante la gara. Torino, come si diceva, non è parsa particolarmente brillante e dotata di talento nei soli Portigliotti e Felletti, 34 punti in due, più del 60% dello score finale. I primi due quarti regalano poche emozioni, nel secondo le due compagini, insieme, segnano appena quindici punti, con errori al tiro e a rimbalzo, non capitalizzati. Il terzo quarto si apre con Maglione che accorcia le distanze ma Felletti porta i suoi sul più dieci (21-31). De Riccardis cerca di non lasciare troppo margine, ma Portigliatti gela il PalaMiozzi (24-33). Gasperin mette la tripla ma è imitato da Felletti: Torino recupera il vantaggio in doppia cifra.

La Moretti affronta l’ultima frazione con piglio deciso e Bitto e De Riccardis accorciano fino al meno tre. La differenza la fanno le bombe: una di Felletti e due del solito Portigliotti e Torino vola, irraggiungibile ormai, a +12. Non riesce la rimonta finale, trascinata da De Riccardis e Maglione. Pacifico, su palla persa dalla Moretti, chiude l’incontro. Coach Ranuzzi analizza così l’incontro: «I ragazzi hanno dato una prova di carattere, soprattutto in difesa. I punti deboli li conosciamo: la difficoltà al tiro e i pochi centimetri sotto le plance. In più, non riusciamo, per impegni vari, ad allenarci tutti assieme con regolarità, cosa che pregiudica l’adozione di schemi nuovi».

fsystem San Mauro dalla lunetta è implacabile scavando il solco di 7 punti, che diventa irraggiungibile nei secondi conclusivi. A fine gara Luca Torino (foto) commenta con lucidità: «Nella prima parte di gara abbiamo concesso troppo spazio al San Mauro, poi siamo riusciti a riportarci in gara, ma non abbiamo trovato lo spunto per vincere. Se continuiamo ad allenarci con questa intensità riusciremo a trovare la giusta amalgama tra i nuovi e lo zoccolo duro, di conseguenza arriveranno i risultati».

personaggio

Mimmo Cosentino: «Lavoriamo duro, i risultati arriveranno» aosta - Domenico Cosentino (foto) esce dal parquet con il sorriso sereno di chi sa di avere fatto il suo, anche adattandosi ad ala forte. Sta diventando leader, gode di un minutaggio importante, sta in campo per tutto l’incontro. Commenta così il match: «A mio parere abbiamo difeso meglio. Ci hanno penalizzato qualche blackout e le loro conclusioni da tre nel finale». C’è il noto problema dei lunghi: «L’approccio difensivo però dovrebbe migliorare con il rientro di Polin e Marsilio, elementi di peso sotto le plance». Qualche parola di ottimismo: «Stiamo applicando schemi nuovi, lavoriamo duro, credo che ne vedremo i risultati».

■ giovanile / Sorridono anche Savda U19 e Savda U15; questa settimana conosciamo la Di.Gel. Under 14 Elite aosta - Prime partite per le compagini giovanili del basket valdostano. Nell’Under 19 Regionale, sorride la Savda, che batte Montalto Dora 60-57 (29-27). I gialloneri partono con il piede giusto grazie a due lampi di Nizar Melliti (stoppata e canestro finale) negli ultimi secondi, dopo una gara anonima. Nei primi due quarti la Savda mette in mostra una difesa decorosa e un gioco offensivo interessante nel quale si vede l’imprinting del nuovo coach Stefano Ranuzzi. Nella ripresa gli aostani palesano qualche amnesia difensiva permettendo agli ospiti di rimanere in partita. Brutto capitombolo esterno del Monte Emilius UISP che cade 99-54 (55-33) con il Michelin Pianezza. I ragazzi di Raffaele Romano giocano alla pari solo il primo quarto (18-14) per poi far strada ai locali che prendono il largo sfruttando la maggiore prestanza fisica. Esordio positivo, nell’Under 15 Regionale, per la Savda che passa 40-47 (18-26) in casa di Baldissero. Con uno strepitoso inizio di partita, i ragazzi di Fabio Feri-

Le Restò parte col botto e stende il Kolbe na prendono un consistente vantaggio (5-15 al 10’) sfruttando la supremazia fisica dei due lunghi Matteo Pajusco e Samuele Lai. Nella ripresa Carlin e compagni difendono con poca determinazione, ma portano comunque a casa i due punti. Nell’Under 13 Elite, prima scoppiettante per Le Restò che riesce a violare il difficile campo del Kolbe Torino per 49-55 (3132). I ragazzini di Andrea Frison partono contratti, faticando a contenere le penetrazioni dei torinesi (24-12 all’8’). Nel secondo quarto i castellani ritrovano come d’incanto la difesa e grazie a due triple di Matteo Farina e Cédric Cuneaz vanno all’intervallo in vantaggio per poi avere la meglio nel testa a testa finale. Una squadra alla volta Nel grigio panorama cestistico giovanile della nostra regione brilla un fiore che è senza ombra di dubbo la compagine Un-

der 14 Elite dell’Eteila, sponsorizzata dalla Di.Gel. Lo scorso anno, con in panchina l’esperto Enrico Pronesti, questi ragazzi hanno vinto la prima fase del campionato Under 13 Elite e poi hanno raccolto un solo successo nel girone Top, pagando i limiti tecnici e strutturali dei rincalzi. Dopo tre anni di buon lavoro con questi volenterosi ragazzi, Pronesti ha deciso di passare il testimon; dopo essersi a lungo guardati attorno, i dirigenti aostani hanno, con una scelta piuttosto coraggiosa, ma lodevole, deciso di promuovere come head coach Daniel Rossi, che intanto in estate aveva finito il ciclo biennale per diventare allenatore di base. Daniel, che sarà affiancato dall’esperto Pietro Catalfamo, avrà l’arduo compito di portare questo gruppo nei primi quattro posti della prima fase di campionato, per partecipare ai campionati Elite e non finire nel limbo del regionale. La Di.Gel. ha cer-

tamente i due ragazzi giovani più promettenti della nostra regione, il dinamico lungo Jacopo De Gattis e la tecnica guardia Davide Artuso, che potrebbero finire ben presto nel mirino di grandi club piemontesi. Il cammino degli aostani dipenderà, però, da quanto migliorerà il resto dei giocatori e se questi riusciranno a tenere il campo quando i due big dovranno riposare in panchina. «L’obiettivo principale è l’accrescimento tecnico e tattico dei ragazzi - spiega Daniel Rossi , senza sottovalutare gli aspetti fisici e mentali che a questa età sono fondamentali. Sono convinto di avere a disposizione un gruppo dalle grandi potenzialità, compatto e coeso, che ogni giorno migliora e che ha ancora ampi margini di crescita. Non penso sia opportuno fare delle previsioni sul campionato, ma sono sicuro che i miei ragazzi daranno il loro meglio». Rossi passa quindi al lavoro in

programma: «Data la giovane età dei miei ragazzi è difficile parlare di aspetti tecnici in particolare. Il lavoro sarà incentrato sullo sviluppo di tutti fondamentali del gioco per fare in modo che accrescano il proprio bagaglio tecnico. Il tutto sarà in linea con il progetto tecnico della società e con i feedback che riceveremo dai ragazzi durante la stagione sportiva». La Di.Gel. esordirà sabato 25 alle 16 ospitando la Lettera 22. Le prime due squadre classificate di ciascun girone eliminatorio accederanno alla fase finale Top, mentre le altre compagini parteciperanno a una fase di completamento in base alla classifica conseguita nella regular season. La rosa della Di.Gel. è composta da Davide Artuso, Jacopo De Gattis, Daniele Scattolin, Simone Mimotti, Matteo Paonessa, Giovanni Sulis, Alessandro Pezzoli, Henry Betral, Alessandro Borrione, Matteo Fiori, Edoar-

do Silvestri, Federico Schiavo, Alessandro Rollandin, Lorenzo Pardini e Davide Chasseur. Gli ultimi 4 giocatori elencati provengono da Châtillon e sono il frutto del buon lavoro di reclutamento svolto dalla presidente Stella Lippolis nel comprensorio della media Valle. Inevitabile, prima di chiudere, chiedere a Daniel Rossi se si sente più coach o giocatore. «Bella domanda. Ormai sarà il ventesimo anno passato in palestra da giocatore e la mia passione per vivere questo sport sul parquet non si è ancora affievolita. Non è facile distinguere i due ambiti ma di sicuro ora capisco molti più aspetti da allenatore che prima non comprendevo. Amo giocare, amo allenare e sono convinto che le due esperienze possano ancora convivere. Non essendomi ancora staccato dalla sfera di giocatore posso mettere a disposizione della squadra che alleno la mia esperienza e allo stesso tempo capire ciò che i miei giocatori pensano e interagire con loro di conseguenza». ■ Gabriele Peloso

Fraz. Mure, 19 - 11020 Issogne (AO) T. +39 0125 757742 - F. +39 0125 757686 - info@granitiverdi.com www.granitiverdi.com


PA L L AVO L O

lunedì 20 ottobre 2014

71

D FEMMINILE

C FEMMINILE

Il CSI sbaglia approccio mentale e il Rivarolo dilaga

La Cogne Acciai Speciali non fa scherzi e passeggia a Mondovì

CSI CHATILLON RIVAROLO

3 0

PARZIALI: 25/13, 25/23, 25/23. CSI CHATILLON: Malvicino,Torreano, Fosson, Martello, Philippot, Laura Ploner, Lichota, Federica Ploner, Stefania Cout, Neyroz, Bertocco. Coach: Vittone. CHATILLON - Parte male la stagione del CSI Chatillon in serie D. Torreano (foto) e compagne vengono travolte 3-0 in casa dalla Finimpianti Rivarolo, una delle squadre accreditate per il salto di categoria. Senza storia i primi due set, con le canavesane che

si aggiudicano entrambi i parziali 25-13. Più combattuto il terzo, terminato 25-23, ma alla fine sono le ospiti a gioire ed a portare a casa l’intera posta in palio. «Abbiamo perso male - non si nasconde Riccardo Vittone -, con un brutto approccio mentale alla partita. Mi prendo tutte le responsabilità di questa sconfitta, abbiamo sbagliato molto. Sapevamo di trovare di fronte un ottimo avversario, che già lo scorso anno era arrivato ai quarti di finale e ulteriormente rinforzatosi in estate. Adesso dobbiamo voltare pagina al più presto, sperando di tornare a essere la squadra brillante vista in Coppa Piemonte».

LPM CARRU’ COGNE ACCIAI SPECIALI

0 3

PARZIALI: 17/25, 16/25, 12/25. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Bajo, Bertolino, Cavallo, Danna, Gianninoto (L), Henry, Ricciardello, Varvello, Vietti, Giulia Zanin, Valeria Zanin. Coach: Pileri. MONDOVI’ - Prima di campionato senza patemi per la Cogne Acciai Speciali, che si regala un facile 3-0 sul parquet di Mondovì. Contro un LPM Carrù piuttosto inesperto, le ragazze di coach

Pileri non abbassano la guardia e chiudono la pratica in poco tempo con un secco 3-0. Soddisfatta, a fine partita, una delle migliori in campo, Giulia Zanin: «E’ stato sicuramente un inizio soft contro una squadra molto giovane - spiega Zanin (foto) -. Rispetto agli anni scorsi, però, abbiamo fatto un passo in avanti, riuscendo a non perdere mai la concentrazione, cosa che in passato ci accadeva spesso con le squadre di seconda fascia, con cui abbiamo buttato al vento anche punti preziosi». ■ r.g.

■ C MASCHILE / Riedizione della finale sfortunata per il rinnovato Bruno Tex

Marene si prende la rivincita BRUNO TEX MARENE

1 3

PARZIALI: 22/25, 23/25, 25/19, 20/24. BRUNO TEX: Andrea Bertoni, Henri Bianchi, Cremascoli, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Mascotto, Pagani, Solera (L),Trucco,Valentino,Vercellone. Coach: Arbaney Baldon. MARENE: Alasia, Bergamin, Briatore, Gallo (L), Giolitti, Liotta, Mana, Nervo, Premoli, Rigaldo, Rossi, Sola. ARBITRI: Massimiliano Dutto e Lucia Grassi di Torino.

Michela BORGIS Inviata alla Peila-Pressendo AOSTA - Il risultato non è stato lo stesso dell’ulti-

ma volta in cui Bruno Tex Olimpia e Marene si erano affrontati alla PeilaPressendo. Era fine aprile e, battendo i cuneesi, i gialloblu aostani avevano festeggiato il salto in B2 (poi vanificato dalla rinuncia estiva). Nella prima di andata della nuova serie C, l’Olimpia non è riuscita a concedere il bis e ha dovuto arrendersi per 3-1. Certo, la squadra andata in campo sabato era profondamente rinnovata, con numerosi innesti dalla squadra di serie D, dal momento che la vecchia guardia ha ceduto il passo ai giovani, che non hanno certo sfigurato al

primo appuntamento nella serie maggiore. Partita vivace e combattuta quella della PeilaPressendo, un incontro nel quale nessuno dei due avversari è parso intenzionato a mollare la presa. Dopo un buon avvio, però, per la squadra di casa le cose si complicano, tanto che arriva il soprasso ospite. La reazione dell’Olimpia non si fa attendere e la seconda parte del set è una lotta punto su punto, nella quale però, ha la meglio Marene, brava aimporsi per 25-22. L’inizio della seconda frazione è di nuovo difficile per la squadra del presidente Dominidiato, che si

trova sempre a inseguire gli avversari, pagando qualche errore di troppo che li fa precipitare anche al -6. Ma il Bruno Tex non si arrende e riesce a raggiungere i piemontesi; recupero che non basta a portare a casa il set, perché arriva il colpo di reni di Marene che chiude 2325. Il terzo set è una prova d’orgoglio dei padroni di casa, che innestano le marce alte e lo portano a casa velocemente, con buone giocate, che permettono di chiudere sul 25-19. Purtroppo tutto ciò non è sufficiente e dopo una frazione che aveva fatto ben sperare, nel quarto set l’Olimpia

si ritrova nuovamente a inseguire. Nonostante gli aostani riescano anche a portarsi fino al19-21, Cremascoli e soci devono poi arrendersi sul 20-25. Insomma,rimane un po’ di amaro in bocca in casa aostana, ma non mancano i segnali positivi per il futuro. «Peccato per il risultato - afferma Andrea Bertoni a fine gara -, perché abbiamo giocato bene, tenendo bene la posizione in campo. Anche i più giovani, che arrivano dalla serie D, hanno fatto un’ottima partita. Certo abbiamo commesso qualche errore di troppo e ci siamo trovati spesso a inseguire, ma

allo stesso tempo abbiamo realizzato delle ottime giocate. Il gruppo c’è, probabilmente ci manca solo un po’ di allenamento e qualche partita in più nel campionato di serie C».

Andrea Bertoni


S P O RT VA R I

72

lunedì 20 ottobre 2014

TRAIL

PATTINAGGIO

Scipioni trionfa al Lago d’Orta

Guia Tagliapietra inizia col botto, Sara Casella le sta a ruota

VERBANIA - Trasferta ricca di soddisfazioni per i colori rossoneri in terra piemontese. I valdostani hanno ben figurato nell’Ultra Tra il del Lago d’Orta, andato in scena sabato sui sentieri del Verbano Cusio Ossala. Nella gara più corta, tanti valdostani nei primi dieci, con secondo Enzo Mersi, terzo Mathieu Courthoud, quarto Luca Casali e quinto Riccardo Perrenchio; impegnati in gara anche Alberto Vuillermoz, Andrea Gaggioni, Amato Livio Verthuy, Bosonin Enrica e Amalia Colabello. Nella 30 km vince il valdostano Fabio Scipioni (foto), con 142° Daniele Bergero, 173° Cristian Vallet e con ottime 5ª e 7ª donne Annie e Katrin Bieler. Nel Trail di 55 km, 46° Erik Vizzi, 50ª Carmela Vergura, 70° Walter Cartelli, 100° Claudio Mazzoni, 162ª Cristina Belloni, 163° Andrea Bersi, 171ª Silvia Bonalumi. Nell’ Ultra Trail di 87 km, infine, 86° Sergio Minoggio, 118° Ruggero Isernia, 194° Sergio Remondaz e 195° Piero Remondaz.

CORTINA - Inizio di stagione con primi squilli rossoneri per il pattinaggio di figura, che ha visto la prima gara del calendario nazionale andare in scena a Cortina d’Ampezzo (BL) per le categoria Junior e Senior. Tre i valdostani presenti in una competizione che vede sul ghiaccio solo gli atleti di élite entrati in categoria grazie a requisiti tecnici richiesti dalla federazione. Nella categoria Senior femminile, le due reginette dello Skating Club Courmayeur, Guia Tagliapietra e Sara Casella, non si sono smentite e hanno brillato, con Guia prima nel programma corto con 48.34 punti, proprio davanti a Sara

che si ferma a 40.78 punti. La vincitrice di giornata è ormai l’unica concorrente femminile che presenta la combinazione triplo triplo e, malgrado un errore nel triplo lutz, accumula molti punti di vantaggio con trottole di livello 4 con GOE (grade of execution) positivi. Anche Sara presenta una combinazione difficile, con triplo lutz, ma non riesce a eseguire il secondo salto triplo. Nel programma lungo, Guia Tagliapietra è seconda, ma il distacco accumulato nel programma corto le permette di restare in testa alla classifica generale e di vincere la competizione con un totale di 128.23. Sara, invece, commette trop-

pi errori terminando al 5° posto, risultato che le vale comunque un posto sul podio con un bellissimo bronzo. Negli Junior maschile, Marco Bozzuto (Artistiqe HIL) ottiene 39.63 punti nel programma corto, dove esegue bene le difficoltà di salto, ma commette alcune imperfezioni nelle trottole. Nel lungo, riesce a ottenere un quinto posto e nel totale termina al 7° posto ottenendo 112.71 punti. Una gara quella maschile di alto livello che vede Marco in linea con il livello della categoria, con molti concorrenti che ormai presentano anche 4 tipi di tripli diversi. ■ r.g.

■ HOCKEY / L’Under 9 rossonera domina in Svizzera, l’Under 14 spazza via i Diavoli Sesto

Olivo INCORNA i Torino Bulls AOSTA - Si è chiuso con il successo della prima squadra in serie C per 2-0 sui Torino Bulls, l’intesissimo fine settimana degli Aosta Gladiators. Sul ghiaccio della patinoire del capoluogo regione, i rossoneri si sono imposti sui torinesi con una doppietta dell’eterno Lorenzo Olivo. Decisamente ricco il programma delle giovanili. Iniziano dall’Under 9, che ad Ambrì ha preso parte a un concentramento del campionato svizzero del Canton Ticino. I giovanissimi rossoneri (2006-2007) hanno travolto 12-0 il Lugano, per poi ripetersi 5-1 sull’Ambrì Piotta e 4-0 sul Vallemaggia con uno score complessivo di 21

reti segnate e una sola incassata. Nel campionato Under 14, la squadra A di Luca Giovinazzo ha asfaltato 26-0 i Diavoli Sesto, mentre quella B ha conquistato il primo successo stagionale piegando 4-0 il Como. A livello di Under 12, domenica, bella affermazione interna dei Gladiators A, 11-0 all’Ambrosiana, nelle cui fila ha esordito un’intera linea dell’Under 9 protagonista in Svizzera il giorno prima. La formazione B rossonera, invece, è stata sconfitta 16-2 in trasferta dal forte Torrepellice, dimostrando comunque carattere. Chiudiamo con l’Under 16, campionato nel quale gli Ao-

ce A, imponendosi poi (dopo lo 0-0 dei supplementari) ai tiri di rigore. Le formazioni

La carica degli Under 9 aostani in Svizzera

sta Gladiators fanno giocare i loro atleti per il Real Torino. La squadra B (con in campo i valdostani Bosonin, Carollo, Della Marra, Paillex, Parasacco, Pellegrini, Raia, Ro-

saire, Tussidor e Vecchi) ha perso 11-0 ad Aosta con i Torino Bulls, mentre la A (La Rocca, Luberto e Napoli gli aostani protagonisti) ha impattato 3-3 contro il Valpelli-

UNDER 9: Blanchet, Marco Cosentino, Simone Cosentino, De Luca, De Santi, Giacometto, Grattacaso, Lamberti, Manega, Mattioli, Mazzocchi, Muraro, Reale. UNDER 12 A: Belfrond, Berti, Carrel, Charles, Cicchetti, Comiotto, De Luca, Gerbi, Iannuzzi, Mazzocchi, Olivo, Pietromica, Rean, Mazzocchi, Giacometto, Grattacaso, De Santi. UNDER 12 B: Jacopo Agazzini, Mattia Agazzini, Borio, Jordaney, La Face, Luisi, Madaschi, Minniti, Montini, Pe-

rino, Pica, Picchiottino, Raia, Rosaire, Scala, Terranova. UNDER 14 A: Biondi, Boccomino, Chenna, Cosentino, Della Spoletina, Di Vasto, Musa, Paillex, Pellegrini, Roccella, Rossi, Tappella, Tirone, Tussidor. UNDER 14 B: Anselmino, Belfrond, Berti, Biccu, Blanchet, Carrel, Cerbone, Charles, Cicchetti, Cicchetti, Comiotto, De Luca, Freydoz, Gerbi, Maurino, Rean, Rossetti. SERIE C: Baraldi, Guichardaz, Baraldi, Blanc, Bottani, Cortivo, Scarponi, Alessandro Iacovelli, Davide Iacovelli, Lattanzi, Liro, Lombardo, Olivo, Sozzi, Zambaiti, Zurek. ■ Davide Pellegrino

■ CALCIO A 5 GIOVANILE / Solo vittorie per le squadre dell’Aosta 511

Fine settimana di SODDISFAZIONI AOSTA - Tranne gli Allievi (fermati dal turno di riposo), sono scese in campo tutte le formazioni giovanili dell’Aosta 511. L’Under 21 ha esordito superando 4-0 (due reti per tempo) il Castellamonte con centri di Paschoal (doppietta), Fabio Iurmanò e Lucianaz. Prossimo impegno in trasferta sul terreno del Top Five Futsal. AOSTA 511: Monteleone, Traglia, Garau, Estedadishad, Renan, Charrière, Iurmanò Fabio, Lucianaz, Gullone, Paschoal, Boche. All.: Rosa. Juniores Sabato 28 c’era stato l’antipasto di Aosta 511-Castellamonte concluso con un 8-5 per i valdostani sempre in totale controllo (peccato per il rosso quasi allo scadere a Carvalho). Cannonieri di giornata Traglia (3), Pagano (2), Carvalho (2), Estedadishad. Il prossimo impegno sarà ancora casalingo, ospite lo Sparta Novara. AOSTA 511: Luberto, Estedadishad, Pagano, Traglia, Garau, Pellerino, Carvelli, Carvalho. All.: De Lima (in panchina Pagano e Di Maio). Giovanissimi Partenza col botto sabato 28 ottobre per i Giovanissimi di Rodrigo Rosa, maramaldi sul terreno del Globo Grugliasco, squadra nata nelle categorie promozionali che da un paio d’anni acquisisce esperienza su palcoscenici più impegnativi. Per l’Aosta 511 una gara facile, con montagne di occasioni create che potevano far lievitare il punteggio in proporzione esponenziale; il 6-0 finale (pt 2-0) è fiormato da Avallone (2), Mammoliti, Macrì, Mascherona e Pettinari (1). Sabato alle 14.30 incontro casalingo

con il Lecco. AOSTA 511: Frassy, Pettinari, Macrì, Avallone, Fanan, Billotti, Fea, Mascherona, Mammoliti. All.: Rodrigo Rosa. Femminile Esordio molto positivo ad Asti in casa Libertas per le ragazze di Luca Iurmanò, capaci di

vincere 7-3 (3-2 pt). Hanno segnato Bari (4) e Perrin (3). Domenica al Montfleuri alle 15 le aostane ospiteranno il Borgonuovo Settimo. AOSTA 511: Rastello, Perrin, Federica Iurmanò, Cozza, Costabloz, Fuggetta, Bari. All.: Luca Iurmanò. ■ l.p.

■ CALCIO A 5 / Buon punto per il Valtournenche

RALLENTATA la capolista VALTOURNENCHE - Primo punto casalingo per il Valtournenche, che ha costretto al pari la capolista Emmeffe, salita in Valle a punteggio pieno. I biancoverdi hanno giocato un buon match, chiudendo tutti gli spazi e ripartendo con puntualità. Il primo tempo ha visto i locali più pericolosi (due legni a uno per loro), ma ad andare al riposo in vantaggio sono stati gli ospiti, bravi a sfruttare un errore in uscita per segnare l’1-0. Nella ripresa la reazione dei biancoverdi non si è fatta attendere e ha portato al pareggio di Pession. L’Emmeffe a metà ripresa ha operato il break portandosi sul 3-1, ma Perron ha riaperto la contesa e Davide Vallet ha firmato il pari. Nel finale l’Emmeffe ha provato la carta del portiere di movimento, ma l’occasione più ghiotta è capitata ai locali, con Page, il cui tiro è stato respinto sulla linea. Questa sera delica trasferta a Ciriè contro il Tanu Team; ai biancoverdi mancheranno capitan Vuillermoz e Bertucci. VALTOURNENCHE: Tamone, Davide Vallet, Perron, Vuillermoz, Bertucci, Pession, Machet. All.: Pellegrino. ■ r.g.

SERIE C2 4ª giornata - Andata Don Bosco - Eporedia . . . . . . . . .4 - 2 Olympic - Cafasse B. . . . . . . . . . .9 - 3 Pro Vercelli - Pro Casalborgone . .2 - 4 Sermig - Tanu Team . . . . . . . . . . .4 - 4 Valtournenche - Emmeffe . . . . 3 - 3 Fiano Plus riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Emmeffe 10 Cafasse B. 9 Don Bosco 9 Fiano Plus 9 Eporedia 6 Tanu Team 4 Olympic 4 Pro Casalborgone 3 Valtournenche 2 Sermig 1 Pro Vercelli 0

4 4 4 3 3 4 3 3 4 4 4

3 3 3 3 2 1 1 1 0 0 0

1 0 0 0 0 1 1 0 2 1 0

0 1 1 0 1 2 1 2 2 3 4

Prossimo turno 5ª Giornata Cafasse B. - Fiano Plus . . . . . . . . . . . Emmeffe - Olympic . . . . . . . . . . . . . . Eporedia - Pro Vercelli . . . . . . . . . . . . Pro Casalborgone - Sermig . . . . . . . . Tanu Team - Valtournenche . . . . . . Don Bosco riposa . . . . . . . . . . . . . . .


S P O RT VA R I

lunedì 20 ottobre 2014

73

GINNASTICA

Tennis giovanile: Quendoz e Boccato OK

Agostinacchio chiude quinto AOSTA - Sabato piuttosto soddisfacente per l’Olimpia (foto) impegnata a Torino nella prima prova regionale Piemonte e Valle d’Aosta del campionato Allievi categoria L2. Filippo Agostinacchio si è piazzato quinto (48,750 punti), Alessandro Ledda sesto (48,450) e Dider Betemps settimo (47,850).

AOSTA - Doppio appuntamento giovanile ieri in due campi della cintura di Aosta. Al T.S. Sarre si è giocata la penultima prova del Circuito Intersat VdA Under 12 vinta da Noah Quendoz su Francesco Nieddu; terzi a pari merito Lapo Stelitano e Axel Navillod. A St-Christophe, invece, si è giocata la tappa del torneo di mini tennis riservato alla categoria Under 8. A vincere è stato Luca Boccato che in semifinale ha piegato Yannik Quendoz e in finale Leonardo Darman, il quale in semifinale aveva piegato Sebastiano Madaschi. Nel tabellone di consolazione successo di Matteo Marcoz su Matteo Gallino. ■ r.g.

I partecipanti al torneo di St-Christophe e, nel riquadro, Nieddu e Quendoz

■ RUGBY / Dopo lo spavento iniziale, lo Stade Valdôtain travolge i piemontesi

SBRANATO anche il Volvera STADE VALDOTAIN VOLVERA

47 (26) 7 (07)

STADE VALDOTAIN: Anselmet, Monteccone, Barbieri, De Pascalis (Malgioglio), Boussik (Fida), Carlino (Sciré),Ventura (Rossi), Sebastiani, Duc, Tricca (Lallinaj), Boeris, Henriod (Vuillermoz), Gontier, Santilli (Miani), Frazzetta. Coach: Padovano, Curighetti. AOSTA - I Leoni incantano il folto pubblico dello Tzambarlet, infliggendo al Volvera una pesante sconfitta per 47-7. Primo tempo inizialmente incerto per i locali, che permettono ai piemontesi di spostare il gioco al largo da una fase statica per andare in meta

Ilyas Boussik

al 10’. Lo schiaffo sveglia lo Stade, che passa subito al contrattacco, conquistando una punizione sulla linea dei 5 metri. La superiorità dei locali in mischia chiusa favorisce il possesso palla e consente a Santilli di segnare i primi punti. Segue a ruota la meta di Boussik, realizzata grazie a un’ottima azione dei tre-

quarti. Entrambe le marcature, trasformate dai calci piazzati di Anselmet, portano lo Stade in vantaggio. I Leoni conducono il gioco e danno prova di essere ben organizzati, totalizzando altri 5 punti con Barbieri. Al 36’, l’intesa tra gli avanti e i trequarti porta la Stade nella metà campo avversaria e Anselmet

vola in meta, seguito dal piazzato di Gontier. Nella ripresa i Leoni, sfruttando sapientemente un mark, spostano il gioco sul terreno avversario: l’ovale è duramente conteso, ma le falle nella difesa piemontese consentono la doppietta di Duc, seguita dalle trasformazioni di Anselmet. La stanchezza si

fa sentire e la poca concentrazione dei gialloneri lascia spazio a qualche errore tecnico, ma allo scadere arriva l’ultima meta di Anselmet, su passaggio del duo Rossi-Vuillermoz. Ilyas Boussik è soddisfatto: «È stata una bella partita, abbiamo fatto grossi miglioramenti e le numerose mete lo conferma-

no». Dello stesso parere il tecnico Marco Curighetti: «A parte lo scivolone dei primi dieci minuti, i ragazzi si sono dimostrati superiori in mischia chiusa, molto efficaci nelle rimesse laterali e nel gioco sul largo ci sono stati dei netti miglioramenti rispetto alle partite precedenti». ■ Elisa Bosc

■ RUGBY GIOVANILE / L’Under 14 cade nel derby della Dora AOSTA - Seconda giornata di campionato in chiaroscuro per le squadre giovanili dello Stade Valdôtain. Comincia con una sconfitta il turno, con l’Under 14 battuta 56-12 nel derby della Dora con Ivrea. Nel primo tempo, la poca organizzazione difensiva dei gialloneri permette agli ospiti di andare in meta. I leoncini, però, riescono a contrattaccare, totalizzando ben 12 punti. Negativa, invece la ripresa, dominata interamente dagli eporediesi, che approfittano di alcuni errori per di-

Pronto RISCATTO dello Stade U16 staccare lo Stade. Le due mete sono state realizzate da Tavella e Verdaglio, con quest’ultima trasformata dal calcio piazzato di Floriello. «Abbiamo dato il massimo oggi, ma i nostri avversari erano tecnicamente più forti – commenta il giovane Iacopo Verdaglio (foto a sx) –. In più, molti giocatori sono nuovi e dobbiamo ancora trovare la giusta intesa in campo».

Risultato positivo, invece per l’Under 16, che si riscatta dalla precedente sconfitta battendo 26-17 le Tre Rose di Casale Monferrato. Nel primo tempo i gialloneri comandano il gioco grazie al lavoro di squadra e alla superiorità in mischia chiusa, che consentono di mettere al sicuro i primi punti. Le difficoltà arrivano nella ripresa: alcuni errori tecnici lasciano poco spazio al gioco dei trequarti locali, tuttavia i giovani leoni difendono bene il vantaggio fino al fischio finale e portano a

casa una meritata vittoria. Le mete, di cui tre trasformate dagli ottimi piazzati di Macrì, sono state realizzate da Lo Verso, Mion, Scavarda e Girasole. «Il match è stato molto combattuto - dice capitan Niccolò Caputo (foto a dx) –, ma grazie al gioco di squadra abbiamo saputo tener testa agli avversari». Le formazioni UNDER 14: Barone,

Calosso, Catalano, Chiodarelli, De Michelis, Floriello, Lemma, Lombardo, Lukic, Malgioglio, Mosquet, Scoffone, Sedrati, Sefa, Tavella, Valleise, Vattiata, Verdaglio, Zaia, Zappa. Coach: Picco. UNDER 16: Caputo, Ciancio, Cortinovis, De Chiara, Giovine, Girasole, Guerini, Isaia, Lerda, Lo Verso, Macrì, Mion, Mognon, Monnet, Monteleone, Mungai, Povero, Raso, Santoro, Scavarda, Verdaglio, Vogliano. Coach: Gianlorenzo e Ferrucci. ■ el.bo.

■ PODISMO / Assegnati ai portacolori di P.S.Martin e S.Orso i titoli Avmap

Sport

Flash

Sapinet e Paganone CAMPIONI

Golf: vincono i due Maquignaz Si è chiuso ieri all’Arsanières di Gignod il circuito Golf Aosta-Golf Cervino by Auto Mont Blanc Citroen – Technosport – Vittoria Assicurazioni. L’ultima tappa, in Prima Categoria, è andata a Roberto Rossi su Franco Marguerettaz e Domenico Scopacasa; primo lordo Loris Farinet. In Seconda affermazione di René Savoye su Henry Pession e Giorgio Gagliardi, in Terza acuto di Flavio Vertui su Michel Ronc e Rolando Real; prima Ladies Francesca Marconi (driving contest al pari di Roberto Fiabane), primo Seniores Italo Fiori, primo N.C. Giorgio Biancardi. Il circuito si è chiuso con la vittoria, nel netto, di Franco Maquignaz davanti ad Henry Pession, Federico Perron, Flavio Vertui ed Ennio Abram. Nel lordo, invece, si è imposto Filippo Maquignaz su Loris Farinet, Alberto Berloffa, Federico Maquignaz ed Edi Mauri.

Rally: Courthoud è secondo Bella seconda piazza, quella conquistata nel fine settimana al 21° Rally Pietra di Bagnolo dall’equipaggio composto da Gianfranco Vedelago e Corrado Courthoud su Mitsubishi Lancer Evo, capace di chiudere alle spalle soltanto di Alessandro Gino e Marco Ravera su Mini Cooper S2000, vincitore al termine delle sette prove speciali in 59’17”6. Vedelago-Courthoud hanno chiuso con un ritardo di 1’49”6 dalla vetta, anticipando a loro volta di 1’47”9 i terzi classificati Gianluca Tavelli-Nicolò Cot-

tellero su Mitsubishi Lancer Evo. Al Rally Bagnolo sono stati impegnati i commissari dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon. A prestare servizio sono stati Rosanna Chapellu, Sergio Arcaro e Antonio Gentile (foto sopra). Ciclismo: il Benato a Roma Trasferta romana per sei portacolori del Cicli Benato (foto sotto), che hanno preso parte alla Granfondo Roma Campagnolo. La gara (tremila gli agonisti al via sul percorso da 123 km con circa 2.000 metri di dislivello) è stata vinta da Alfonso Falzarano in 3h13’. Tra i valdostani il migliore è stato Diego Marana (120° in 3h39’), seguito da Dino Boverod (134° in 3h39’), Cosimo Pellicanò (290° in 3h51’), Mariano Dal Molin (529° in 4h05’), Roberto Pizzo (714° in 4h15’) e Natale Dodaro (1061° in 4h35’).

AOSTA - Lara Paganone del PontSt-Martin e Davide Sapinet della Sant’Orso sono i nuovi campioni regionali delle martze a pià. A ufficializzarlo è stata l’Avmap dopo che il calendario si era chiuso domenica con la Mezza Maratona di Aosta. Assegnati anche i titoli di categoria: Martina e Alessio Turino del Pont Donnas (Esordienti), Elena Perego della Calvesi e Nicolò Giovanetto del Pont-St-Martin (Ragazzi), Beatrice Trabucchi della Monterosa e Alberto Rabellino della Sant’Orso (Cadetti), Caterina Perego della Calvesi e Mathieu Brunod del Pont-St-Martin (Allievi), Valérie Desandré del Pont-St-Martin e Luca Benvenuto della Sant’Orso (Juniores), Lara Paganone del Pont-St-Martin e Mathieu Courthoud del Pont-St-Martin (Seniores), Davide Sapinet della Sant’Orso (Amatori), Chantal Vallet della Sant’Orso (Master A), Savino Quendoz della Sant’Orso (Veterani), Giorgio Courthoud del Pont-St-Martin (Pionieri) e Mario Casu della Sant’Orso (Super Pionieri). Il titolo femminile delle Master B sarà assegnato dopo il 7 Torri. Fuori Valle A Dorgali, splendida località del nuorese, grande prestazione di Xavier Chevrier, superbo vincitore il 12 ottobre della 21ª Mare-Montagna in 40.55, gara fra i boschi a due passi dal mare, di

poco superiore ai dieci chilometri. Il lussuoso completamento del podio, con Emanuele Manzi e Luca Cagnati, avvalora ancor più l’impresa del campione di Nus. Nella categoria Juniores ottima gara per il portacolori ella Calvesi Henri Aymonod, impegnato su 6.150 metri, quarto in 24.59. Buone prove dei rossoneri nel “Circuito Città di Biella” imperniato sul classico miglio. Caterina Perego della Calvesi ha vinto in 6.30.7 nella categoria AF/ J/P/S. Nel maschile AM/J/P/S terzo Jean Paul Perret (Calvesi),

quarto Alessandro Benati (Cogne), sesto Marco Ranfone (Calvesi), nono Kristian Cabras (Calvesi), decimo Giovanni Pensiero (S.Orso). Nella SM45 primo posto per Fausto Piras (Cogne); nella SM50 secondo Moreno Gradizzi (maglia Bognanco), nella SM55 secondo Franco Cabras. Sempre in Piemonte, primato personale per Elisa Vitton Mea sui 10 km. La portacolori della Cogne ieri a Orbassano ha chiuso il Trofeo Sedano Rosso (circuito UISP) in 42’13”9, piazzandosi terza di categoria. ■ l.p.

KART

Spinella ride, Linty recrimina LIGNANO - Se da una parte Simone Spinella ride, dall’altra Etienne Linty recrimina per l’esito della 13ª finale internazionale Easykart che ha visto i due valligiani impegnati nella classe 60cc. Va decisamente meglio al più giovane dei due, che si qualifica per la finale B della competizione di ieri, domenica 19, a Lignano Sabbiadoro. E, grazie al terzo tempo ottenuto nella finale B, Spinella - che ha terminato il Campionato Italiano Easykart al 27° posto assoluto, 5° nella categoria Young Driver - si qualifica per la finale A. Su 34 concorrenti al via, Simone si classifica 20°, 4° nella categoria Young Driver (8-10 anni). Un doppio incidente condiziona invece la gara di Etienne Linty che, mentre si trovava in decima posizione, è rimasto coinvolto in uno scontro che l’ha costretto a rincorrere dalle retrovie. Ma, durante la rimonta, il giovane pilota - che ha chiuso il Campionato Italiano Easykart al 6° posto con 428 punti - è stato toccato da un altro concorrente ed è poi stato costretto a ritirarsi.


S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

74

lunedì 20 ottobre 2014

■ SERIE A / Bravi & C. centrano il filotto di vittorie; in A2 grande bagarre nella zona calda della classifica

Technos Medica a forza tre AOSTA - Quarta giornata del ClaudeSport come al solito ricca di emozioni e di sorprese in tutte le categorie, a cominciare dalla serie regina, ossia la A1, dove a comandare è sempre la Concessionaria Piaggio Giachino, che vendica la sconfitta patita l’anno scorso per mano del SolarSpot infliggendogli un chiaro 4-0 firmato dalle reti di bomber Vona (per lui doppietta e quota 7 in classifica cannonieri), Luca Da Canal e Girardi; alle spalle dei campioni in carica - ma potenzialmente primi visto che hanno già riposato - i ragazzi della Technos Medica che centrano la terza vittoria di fila in altrettante gare giocate. Bravi & C. questa volta mettono sotto il B.E. Impianti MCS La Bufala per 3-1, mandando in gol Max Salvadori, Verde e Felicetti. Primo stop stagionale, invece, per il G7 Team Café St-Anselme che

Ivan Passerat

Nicholas Ricciardello

cede le armi di fronte al CB Costruzioni che fa sua l’intera posta in palio con un perentorio 41 che consente a Collura & C. di mantenere la propria imbattibilità stagionale; sale così al terzo posto anche l’Institut Agricole Régional, che coglie la seconda vittoria consecutiva battendo 4-1 il Michelangelo, ora fermo in fondo

alla classifica con un solo punto. A mettere a segno i gol del successo ci pensano Davide e Matteo Betemps, Passerat e Danna. Unico pareggio di giornata, quello fra Nipponly e Gelati Algida, con questi ultimi che si vedono raggiungere a soli 30” dal termine del match dal gol di Sandro Tropea. In A2 continuano a dominare la

Caldarelli Assicurazioni e la Vinosteria Antirouille, seppure con due stili di gioco completamente diversi: Cappellari & C. fanno della solidità difensiva il loro punto di forza, come testimonia l’1-0 sull’Erbavoglio decretato dal gol di Duclair; dal canto loro Cabraz e soci hanno nelle qualità offensive il loro marchio di fabbrica e i 20 gol fatti lo dimostrano. Questa settimana la Vinosteria ha steso 2-1 l’Eni Café e Shop Courmayeur. Grandissima bagarre nella zona calda, con addirittura sei squadre a quota 3 punti grazie ai primi successi conseguiti rispettivamente dal Bar Ivrea per 4-1 sul Bar Carlo Mobili Pramotton, dallo Chez Drink Menabrea per 4-0 sulla Pizzeria Le Vieux Bourg e dalla scatenata Enoteca Croix de Ville per 7-2 sulla Gabella Pellissier Helicopter. ■ r.g.

■ SERIE C / Vittoria 10-0 contro il Green Park; in C2 continua la marcia trionfale del Faedi

Supermercati Chatrian in... doppia cifra AOSTA - Pioggia di reti e spettacolo nei match valevoli a partire dalla C1, dove a guadagnarsi il primo posto in solitario è l’LD Market Zazy’s Pub che bat-

Giuseppe Ferraro

te per 4-3 il New Bel Air grazie soprattutto al tris di Ferraro e al gol di Lungu. Alle sue spalle il Bar Papà Marcel, che fa suo il set con la Locanda Lac Place Moulin per 6-1. Vittorie nettissime per il Supermercati Chatrian che va in doppia cifra sulla pizzeria ristorante Green Park con il poker di Bich e le doppiette di Gindro e Mainetti e per l’Angelini Costruzioni Legno Arredo che stende con un eloquente 8-2 il ristorante pizzeria La Palud. Infine pareggio per 1-1 fra Aia Sas Bar Fermata 93 e Pizza Pazza con i gol di Tomas e Armand. In C2 continua la sua marcia trionfale il Faedi Ascensori che spaz-

za via per 8-2 la pizzeria La Palud Eurocamping Market grazie al secondo pokerissimo di fila di bomber Destro. Tiene testa alla corazzata Faedi solo l’O.M. che fa suo il match con il Conad Verrès per 4-2 e ringrazia soprattutto la tripletta messa a segno da Emanuele Favre, ora a quota 8 in classifica cannonieri. Resta distanziata di 3 punti dal duo di testa lo Champoluc, vincente per 5-4 del Café de la Plaine Fides con le doppiette siglate da Favre e Chasseur. Nelle restanti gare vittoria per 4-3 dell’Eteredile sul New Team Aosta e per il Babele Communication che ottiene i primi 3 punti del-

la stagione infliggendo un pesantissimo 15-2 allo sfortunato Corsi Ortofrutticoli Pelerin Gourmand. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

PIAGGIO GIACHINO TECHNOS MEDICA I.A.R. G7 TEAM CB COSTRUZIONI B.E IMPIANTI VDA FUTSAL CS AYMAVILLES NIPPONLY M.A. GELATI ALGIDA SOLARSPOT MICHELANGELO

10 9 7 7 6 4 3 10 2 2 1

G 4 3 4 4 4 4 3 2 4 4 3

Partite V N 3 1 3 0 2 1 2 1 1 3 1 1 1 0 3 0 0 2 0 2 0 1

Squadra

P 0 0 1 1 0 2 2 2 2 2 2

VINOSTERIA ANTIROUILLE 12 CALDARELLI ASS. 12 ERBAVOGLIO 6 LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 6 BAR CARLO-PRAMOTTON 6 ENOTECA CROIX DE VILLE 3 IDEAL IMPIANTI 3 CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 3 LE VIEUX BOURG 3 ENI CAFÉ 3 BAR IVREA 3

SERIE A1 G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

1

INSTITUT AGRICOLE RÉGIONAL 4 Marcatori: Mammoliti (M); Danna, Betemps M., Betemps D., Passerat (I). Ammoniti: Mammoliti, Carere (M). SOLARSPOT

0

PIAGGIO GIACHINO 4 Marcatori: 2 Vona, Da Canal L., Girardi (C). B.E IMPIANTI-MCS-LA BUFALA

1

TECHNOS MEDICA 3 Marcatori: Zambon (B); Verde, Felicetti, Salvadori (T). GELATI ALGIDA

G 4 4 3 3 4 3 3 4 4 4 4

Partite V N 4 0 4 0 2 0 2 0 2 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0

Squadra

P 0 0 1 1 2 2 2 3 3 3 3

3

NIPPONLY M.A. 10 3 Marcatori: Jacquin, Frutaz, Gerbore (G); Granito, Di Miceli, Tropea (N). Ammoniti: Tropea (N).

BAR IVREA 4 Marcatori: Chiodo R. (Bc); 3 Ricciardello, Dell’Innocenti (Bi). Ammoniti: Corongiu, Chiodo R. (Bc). 2

ENOTECA CROIX DE VILLE 7 Marcatori: Talarico, Sferrazza (L); 2 Manti, 2 Martina, 2 Vigon, Gagliano (E). Ammoniti: Talarico (L); Martina, Vigon (E). ERBAVOGLIO

0

CALDARELLI ASSICURAZIONI Marcatori: Duclair (C).

1

VINOSTERIA ANTIROUILLE

2

ENI CAFÉ E SHOP COURMAYEUR 1 Marcatori: Cairo, Cabraz (V); Vasquez (E). Ammoniti: Tagite Millet (V); Framarin (E). PIZZERIA LE VIEUX BOURG

G 4 4 4 4 3 3 3 4 4 4 3

Partite V N 4 0 4 0 3 0 3 0 2 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0

P 0 0 1 1 1 2 2 3 3 4 3

Squadra

P.ti

VALCOLOR-MOMÀ AGRICENTER IL TRIPOLI SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO F.C. CALIA AUTOSPRINT MAISON VIVE ALPISTRUTTURE NIPPONLY-CALIPSO VOTRE MAISON FERRAMENTA PERETTO

10 10 9 6 5 4 4 4 2 1 0

SERIE B1

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 1

LA GABELLA-PELLISSIER HEL.

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA 12 NUOVA AUTOALPINA 12 LA BRACE 9 MDA EDIL 9 AVIS ST-PIERRE 6 ENERGI-BAR RUITOR 3 IMPRESA LIGATO 3 OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 3 PUB BEAUTIFUL 3 LA THUILE 0 CARR. ALPINA-BORGO 0

SERIE A2 1

CB COSTRUZIONI 4 Marcatori: Trèves (G); 2 Colura D., Sterrantino, Luberto (C). Ammoniti: Porcu (G); Bardhoku (C). MICHELANGELO

P.ti

Lorenzo Sarteur

0

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 4 Marcatori: 2 Angiolella, Massarenti, Chamonin (C). Ammoniti: Massarenti (C). Espulsi: Fanny (P).

OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL

7

CARR. ALPINA-BORGO 1 Marcatori: 3 Bataillon, 2 Sorrenti, Sucquet, Civiero M. (R); Zordan (C). Ammoniti: Nebiolo M. (R). MDA EDIL

4

ENERGI-BAR RUITOR 2 Marcatori: 2 Eusebiu,Vlad, Bouchaid (M); Chetreanu, Antonacci (E). Ammoniti: Ciobanu Pa., Vlad, Ciobanu Pe. (M); Antonacci (E). Espulsi: Gagliardi, Fonte (E). LA THUILE CALCIO A CINQUE

2

NUOVA AUTOALPINA 4 Marcatori: 2 Jacquemod A. (L); 3 Guarino V., Carlotto (N). PUB BEAUTIFUL

Partite V N 3 1 3 1 3 0 2 0 1 2 1 1 1 1 1 1 0 2 0 1 0 0

1

AVIS DONATORI ST-PIERRE 5 Marcatori: Nasso (P); 3 Mammoliti, Trione, Fosson (A). Ammoniti: Laface (P); Bionaz, Tripodi (A). Espulsi: Nasso (P); Tripodi (A).

MAISON VIVE

0

0

1

SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 7 Marcatori: Muca (A); 2 Cretaz, Pignataro, Rossetto, Valenti, Masoni, Torello (S). Ammoniti: Furfaro D. (A); Pignataro (S). VOTRE MAISON COURMAYEUR

Andrea Uccelli

mayeur, mentre lo Sfizio Caffé Quotidiano non lascia scampo all’Alpistrutture regolandolo per 7-1. Nel tabellino dei marcatori iscrivono i loro nomi Crétaz (doppietta per lui), Masoni, Pignataro, Rossetto, Torello e Valenti. Infine da segnalare la prima Vittoria stagionale per l’Autoriparazioni Autosprint che vince per 3-1 sul Maison Vive grazie alla tripletta di Carrozzino. ■ r.b.

Davide Carrozzino

8 7 6 6 6 5 4 4 4 3 3

G 4 3 3 4 4 4 4 3 3 4 4

Partite V N 2 2 2 1 2 0 2 0 2 0 1 2 1 1 1 1 1 1 1 0 1 0

SERIE C2 Squadra

P 0 0 1 2 2 1 2 1 1 3 3

2

PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI 4 Marcatori: Tripodi G., Castelnuovo (V); Seminara, Macrì, Ligato, Cheli (P). Ammoniti: Cannolicchio (V); Paonessa (P). Espulsi: Goldoni (V); Macrì (P).

GREEN PARK

1

PIZZA PAZZA 1 Marcatori: Tomas (A); Armand (P). Ammoniti: Minniti (A); Quendoz, Abram (P). NEW BEL AIR

3

LD MARKET-ZAZY’S PUB 4 Marcatori: 2 Allera, Zanin M. (N); 3 Ferraro, Lungu (L). Ammoniti: Lattanzi (N); Furfaro (L). ANGELINI-LEGNO ARREDO

8

RISTORANTE PIZZERIA LA PALUD 2 Marcatori: 2 Bugiardini, Fazari, Tomis, Arghittu, Dilena, 2 aut. Mus (A); Midolo, aut. Fazari (R). Ammoniti: Arghittu, Fazari, Bugiardini (A). BAR PAPÀ MARCEL

G 4 4 4 4 3 4 4 3 4 3 3

Partite V N 4 0 4 0 3 0 2 1 1 1 1 1 1 1 0 3 0 1 0 0 0 0

P 0 0 1 1 1 2 2 0 3 3 3

SERIE C2 0

SUPERMERCATI CHATRIAN 10 Marcatori: 4 Bich, 2 Mainetti, 2 Gindro, Serradura, Aillon (S). Ammoniti: Stefani (P). AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93

P.ti

FAEDI ASCENSORI 12 O.M. 12 CHAMPOLUC 9 ETEREDILE 7 BABELE COMMUNICATION 4 CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 4 CONAD VERRÈS 4 FESTA IMMOBILIARE 3 NEW TEAM AOSTA 1 LA PALUD-EUROCAMPING 0 CORSI-PELERIN GOURMAND 0

SERIE C1 1

AGRICENTER JACQUEMOD 2 Marcatori: Andriolo, Togni (A). ALPISTRUTTURE

P.ti

LD MARKET-ZAZY’S PUB BAR PAPÀ MARCEL SUPERMERCATI CHATRIAN NEW BEL AIR GREEN PARK AIA SAS-FERMATA 93 ANGELINI-LEGNO ARREDO PIZZA PAZZA CAMELLITI COSTRUZIONI LAC PLACE MOULIN LA PALUD

VALCOLOR-MOMÀ 2 Marcatori: Girasole, Trova (V). Ammoniti: Di Donato (F); Tribunella, D’Agostino (V). FERRAMENTA PERETTO

AOSTA - Anche in B1 ci sono due squadre a punteggio pieno che stanno impartendo a questo avvio di stagione un ritmo serrato: sono il Centro della Sicurezza e la Nuova Autoalpina. Quest’ultima, in questa quarta giornata, ha regolato per 42 il La Thuile al termine di una bella sfida mentre Peruzzi & C. si sono sbarazzati per 6-1 dell’Osteria Nando Auto Hotel sfruttando al meglio la vena realizzativa di Andrea Uccelli autore di un bel poker. Alle spalle del duo di testa tengono bene il ritmo l’MDA Edil e il ristorante La Brace: per gli ‘edili’ bel successo sul sempre ostico Energi Bar Ruitor, mentre i ‘ristoratori’ impartiscono una dura lezione alla Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo colpendola per ben sette volte: in bella evidenza Fabio Bataillon, autore di una triplettona e Mattia Sorrenti in gol due volte. Nell’ultima sfida di giornata da segnalare il netto 5-1 dell’Avis donatori ai danni del Pub Beautiful. In B2 identico risulta per le due prime della classe: 2-0 sia per il Valcolor Momà che per l’Agricenter Jacquemod. I primi lo infliggono al F.C. Calia grazie a Girasole e Trova mentre i secondi lo mettono a segno ai danni dell’ultima in classifica, ossia la Ferramenta Peretto (in gol sono andati Togni e Andriolo). Resta in scia delle prime il ristorante pizzeria Il Tripoli, vincente per 4-2 sul Votre Maison Cour-

Squadra

P 0 0 1 1 1 2 2 2 1 2 3

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 3 Marcatori: Broglio (M); 3 Carrozzino (A). Ammoniti: Colla, Carrozzino (A). F.C. CALIA

MDA e La Brace tentano di non perdere il treno

SERIE C1

SERIE B2 1

CENTRO DELLA SICUREZZA 6 Marcatori: Bodrino (O); 4 Uccelli, Donato, Esposito (C). Ammoniti: Testa (O); Farinella (C). RISTORANTE LA BRACE

G 4 4 4 3 4 4 4 4 3 3 3

■ SERIE B / In B2 in vetta Valcolor e Agricenter

6

LOCANDA LAC PLACE MOULIN 1 Marcatori: 3 Amato M., 2 Danieli, aut. Vaudan G. (P); Chenal E. (L). Ammoniti: Amato M. (P). Espulsi: Vaudan G. (L).

CHAMPOLUC

5

CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 4 Marcatori: 2 Favre G., 2 Chasseur Ma., Gens (Ch); Lai, Chuc, Gallo, Noro (Ca). Ammoniti: Favre A. (Ch). O.M.

4

CONAD VERRÈS 2 Marcatori: 3 Favre E., Artaz N. (O); Cannas, Ferraro (C). Ammoniti: Sarteur, Favre E. (O). FAEDI ASCENSORI

8

PIZZ. LA PALUD-EUROCAMPING 2 Marcatori: 5 Destro, 2 Malacarne, Garino (F); 2 Cerise (P). BABELE COMMUNICATION

15

CORSI-PELERIN GOURMAND 2 Marcatori: 5 Castrianni, 4 Levetto, 2 Patrizio, 2 Vacchiero, Genot, Nardone (B); 2 Bredy (C). Ammoniti: Genot (B); Minniti, Pinci (C). NEW TEAM AOSTA

3

ETEREDILE 4 Marcatori: Carnevaletti, Nachchad, Vallet (N); Frison L., Bosetto, Pascarella, Frison M. (E). Ammoniti: Comparetto (N); Telesforo, Pascarella (E).


s p o rt p o p o l a r i

lunedì 20 ottobre 2014

75

■ palet / Ha preso il via sabato al PalaFent di Brissogne il Campionato per Società che coinvolge complessivamente 59 squadre

Arrivano subito SETTE eliminazioni Già fuori Issogne D, Marmore B, Pontey B, Champdepraz A, Valtournenche A, Aymavilles C (A/B) e Marmore A (C/D) Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent brissogne - Primi verdetti al Campionato per Società di Palet. Alla manifestazione più importante dell’autunno prendono parte 59 squadre (composte ognuna da due coppie) portacolori di 21 società (unica sezione assente quella di Verrayes), delle quali 33 in 11 gironi per la categoria A/B (31ª edizione) e 26 in 8 gironi per quella C/D (28ª edizione). Il campionato è articolato in cinque giornate di gara, delle quali le prime tre riservate alla qualificazione e le restanti due a quarti, semifinali e finali. Sabato, coordinata dalle sezioni di Arnad e di Quart, si è svolta la prima giornata con

in campo 21 squadre (18 per la categoria A/B e tre per la C/D) suddivise in sette gironi. L’avvio è stato dato alle 14.30 e la conclusione è arrivata ben oltre la mezzanotte. La prima giornata si è conclusa con l’emissione dei primi verdetti, visto che in sette hanno già concluso la loro avventura. Delle altre 14 alcune sono già approdate ai

quarti di finale, le altre dovranno affrontare gli spareggi per conquistare il passaggio all’eliminazione diretta. In A/B hanno già concluso al loro avventura l’Issogne D, il Marmore B, il Pontey B, lo Champdepraz A, il Valtournenche A e l’Aymavilles C, mentre in C/ D è già a casa il Mamore A. A titolo di cronaca merita sottoli-

neare che due squadre hanno concluso con l’enplein (18 punti): sono lo Châtillon A capitanato da Carlo Personettaz, e il St-Vincent A guidato da Giuseppe Brunaz. Al terzo posto, con 16 punti, l’Issogne A guidato da Renato Dal Bosco. Sabato 25 ottobre è in programma la seconda giornata con in lizza nove squadre (tre gironi)

per la categoria A/B e dodici in quattro gironi per la C/D. Categoria A/B: Valtournenche B, Marmore A, Issogne C (girone 1); Arnad A, Pontey A, Valdigne A (girone 4); Pontey C, Nus A, Valdigne B (girone 6). Categoria C/D: St-Christophe C, Gressan/Cogne C, Marmore B (girone 1); Gressan/Cogne B, St-Christophe B, Donnas

I responsabili organizzativi della prima giornata

Categoria A/B: Aymavilles C

A (girone 2); Châtillon B, Aymavilles A, Doues (girone 3); Quart A, Issogne A, Montjovet A (girone 4). Trofeo Lidio Comé Cinquantaquattro giocatori hanno onorato giovedì la terza tappa del Trofeo Lidio Comé organizzato dal Gressan Cogne. Ha vinto Teresio Gaspard (6+33) davanti a Bruno Montrosset (6+31), Orlando Blanc (6+28), Mauro Lucianaz (6+22), Mirando Brulard (6+21), Donato Dumanoir (6+18), Delio Joux (6+16), Odillo Borbey e Giuseppe Sias (5+19). In classifica generale comanda sempre Aldo David (18+42) seguito da Giuseppe Sias (18+38), Delio Joux (18+37), Albert Cornaz (16+40) e Teresio Gaspard (16+38).

Categoria A/B: Marmore B

Categoria A/B: Champdepraz A

Categoria A/B: Issogne D

Categoria A/B: Pontey B

Categoria A/B: Valtournenche A

Categoria C/D: Marmore A


s p o rt p o p o l a r i

76

Festa grande per i giocatori e i tifosi dello Châtillon dopo il trionfo anche nel trofeo autunnale

lunedì 20 ottobre 2014

Seconda sconfitta stagionale in finale per il Brisma under 16 (foto Michel Prodoti)

■ tsan / Dopo il trionfo primaverile, sabato è arrivato quello autunnale, sempre contro il Brisma

Châtillon imbraccia la doppietta CHATILLON BRISMA

2388 (994) 1343 (711)

CHATILLON: Stephan Navillod (2-87), Manuel Brunod (3-167), Michael Seris (1-52), Davide Barbetta (4-206), Marco Artaz (4-44), Mattia Dujany (3-254), Riccardo Pellegrino (4-102), Franco Pellissier (6-159), Didier Daricou (7-206), Christian Leo Dufour (5-329), Gilles Roux (6-459), Jean-Michel Rigollet (3-223). All.: Guido Dufour. BRISMA: Luca Marcoz (1-0), Rhémy Celesia (1-5), Philippe Celesia (1-8), Nicola Zanon (2-42), Dylan Ducly (2-37), Simone Zanon (1-47),Thierry Rosset (361), Davide Minuzzo (4-187), Edoardo Gagliardi (5-234), DidierViérin (2-143), Matteo Messelod (5-344), Didier Chentre (3-235), Noah Pucci,Thierry Perrier, Nicolas Rosset (1-0). All.: Emilio Bionaz. ARBITRO: Ivo Berga.

CAMPO: Champ-Mort di St-Vincent. St-Vincent - Secondo trionfo stagionale per i ragazzi terribili dello Châtillon di Guido Dufour, che dopo essersi aggiudicati il titolo primaverile di categoria a distanza di 20 anni dall’ultima vol-

ta, sabato sul terreno di gara di Champ-Mort, a St-Vincent, si sono imposti nell’atto conclusivo del Trofeo autunnale Juniores A (dopo il successo 2012) nuovamente al cospetto del Brisma, formazione già sconfitta in finale a

maggio. All’epoca finì 26732053, questa volta il margine si è rivelato più ampio. «I ragazzi sono scesi in campo un po’ contratti nella prima manche di battuta, dopodiché nella seconda hanno giocato come sanno e i risultati

si sono visti. Colgo l’occasione per ringraziare tifosi, genitori dei ragazzi e Gilles Roux, Didier Daricou e Jean-Michel Rigollet, alla loro ultima partita con noi per raggiunti limiti di età», commenta a fine gara l’allenatore dei neo

campioni Guido Dufour, che aggiunge: «Châtillon a livello Seniores sta un po’ arrancando, speriamo di poter ritornare competitivi per il 2020 grazie all’inserimento di qualche giovane». ■ pa.ba.

■ tsan / Tra gli Juniores B il collettivo di Denis Almici recupera e sorpassa il Valtournenche nella seconda tsachà

L’Emarèse St-Vincent svetta nel finale VALTOURNENCHE 1193 (752) EMARESE ST-VINCENT 1439 (649)

VALTOURNENCHE: Frédéric Mortara, Julien Perron (5-163), Mathieu Gaspard (6117), Timoty Chiaravelli (3-30), Patrik Brunod (3-35), Kevin Pession (2-42), Lu-

ca Barmasse (5-35), Benjamin Chiaravelli (4-62), Alessio Brunod (6-191), Davide Carrel (1-17), Arnaud Perruquet (6-353), René Berthod (5-62), Fabio Théodule (556), Matteo Chiò (4-30), Daniel Pession. All.: Agostino Carrel. EMARESE ST-VINCENT: Julien Priod, Maicol Casella, Gilles Meccheri (3-21), Fabien Ramolivaz (1-0), Maicol Orchigi (2-20), GaëlTodescato (2-0), Hervé Almici (2-32), Roger Dagnes (3-53), Kevin Pernel (1-0), Ivan Rigollet (4-113), Jonathan Tourel (6332), David Thuégaz (4-0), Joël Bonfanti (4-175), Mounir Hijaz (7-156),Thierry Almici (6-537). All.: Denis Almici.

CAMPO: Plan du Lai di Montjovet. MONTJOVET - Finalissima all’ultimo respiro, quella che sabato pomeriggio ha opposto il Valtournenche all’Emarèse StVincent in occasione dell’atto conclusivo del Trofeo Autunnale degli Juniores B, col Valtournenche - primo classificato nella fase a gironi - che dopo aver chiuso la prima tsachà avanti di un centinaio di metri, è stato costretto a subire il perentorio ritorno dei pari età dell’Emarèse St-Vincent, che alla fine sono riusciti ad acciuf-

fare il titolo di categoria. «E’ una grandissima soddisfazione aver conquistato il Trofeo autunnale degli Juniores B al termine di una partita come questa, molto combattuta ma corretta (la sfida si è svolta senza arbitro, ndr)», spiega a fine gara un raggiante Denis Almici, che conclude: «Una soddisfazione doppia, se penso che questa era l’ultima partita tra gli under 16 di mio figlio (Thierry Almici, ndr) che l’anno prossimo salirà tra i Seniores». ■ pa.ba.

L’Emarèse St-Vincent ha vinto il titolo di categoria anche grazie al migliore in campo Thierry Almici

Sconfitta proprio sul più bello per il Valtournenche, che aveva chiuso al comando la prima manche


S P O RT P O P O L A R I

lunedì 20 ottobre 2014

77

St-Christophe I (a sinistra) e Quart I si sono contesi il titolo di serie B nella finalissima di sabato diretta dall’intramontabile arbitro Sergio Baravex

(foto Michel Prodoti)

■ TSAN / Nella finale di serie B - senza storia - l’unico sussulto arriva dal malore che ha colpito il giocatore Marco Favre; ora sta bene

St-Christophe I, vittoria col brivido Nei gironi all’italiana di sola andata, il Nus II di C e il St-Vincent femminile centrano la doppietta primavera-autunno QUART I 912 (613) ST-CHRISTOPHE I 1529 (1529) QUART I: Daniel Daudry (4-132), Dino Bionaz (5-48), Christian Noussan (1-11), Donnar Foretier (1-5), Andrea Chabloz (2-0), Lorenzo Daudry (299), Stefano Porliod (5-128), Cirillo Noussan (2-20), Felice Damarino (210), Samuele Rosset, Franco Bionaz (4-140), Didier Davisod (5-306). ST-CHRISTOPHE I: Christian Cheney (3-160), Marco Giachino (3-92), Andrea Mochettaz (1-0), Didier Desandré (4-177), Paolo Favre (6-155), Alessandro Noussan (4-318), Fabio Pasquettaz (3-77), Pierre Vuillermoz (1-76), Marco Favre (4-54), Alessandro Mosquet (4-170), Simone Martini, Joël Voyat (4-250), Diego Betemps. ARBITRO: Sergio Baravex.

CAMPO: Breil di Nus. NUS - Derby senza storia, quello che sabato pomeriggio sul campo di Breil a Nus, ha regalato il secondo trofeo stagionale - dopo il Campionato primerile con tanto di promozione in serie A per il 2015 - al St-Christophe I, organico capace di svettare ‘una tsachà contro due’ al cospetto dei cugini del Quart I. «Un trionfo che tutta la squadra ha deciso di dedicare a Marco Favre», è il commento a fine partita del capitano dei granata Alessandro Noussan, dopo che il loro compagno nono battitore - è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto

Parini di Aosta a seguito di un malore che l’ha colpito al termine della sua prima delle quattro paletoù. Sottoposto agli accertamenti medici del caso, è stato dimesso in serata. «E’ stata una stagione eccezionale, che speriamo in qualche modo di poter ripercorrere il prossimo anno, quando saremo impegnati nella massima divisione - continua il capitano granata -. Certo è che poter vincere oggi (sabato per chi legge, ndr) sia contro il papà (Cirillo Noussan, ndr) sia contro il fratello (Christian Noussan, ndr) è una soddisfazione personale doppia». Per quanto riguarda i nu-

meri della finalissima della divisione cadetta, il Quart I nella prima tsachà ha realizzato 21 buone per 613 metri (29,19 di media) contro le 37 per 1529 totalizzate dal St-Christophe I (41,32 di media). Nella seconda manche di battuta, quindi, il Quart I ha ‘posato’ 12 buone per ulteriori 299 metri (23 di media), troppo poco per poter pretendere di riaprire i giochi di una finale a senso unico. Serie C Ultimo turno del girone all’italiana di sola andata, quello di sabato, per il Nus II, che ha chiuso il Trofeo autunnale così come aveva già completato il Campio-

nato primaverile: in trionfo. «E’ stata una bellissima stagione, nella quale, pur non giocando sempre benissimo, siamo comunque riusciti a vincere tutte le partite tranne una - dichiara Ivo Reboulaz -. L’anno prossimo in serie B sarà sicuramente più dura, ma il gruppo c’è e quindi guardiamo avanti con fiducia». Femminile Si è chiusa come meglio non potevano sperare, la stagione 2014 delle portacolori del St-Vincent femminile: dopo essersi aggiudicate l’ultimo Campionato primaverile, sabato hanno di fatto chiuso in trionfo anche il Trofeo autunnale,

nonostante la certezza matematica del successo nel girone all’italiana di sola andata fosse già arrivata con una giornata di anticipo sul calendario. «Sono veramente felice di quello che io e le mie compagne di squadra siamo riuscite a portare a compimento - commenta la responsabile della squadra termale, Francesca Isabellon -. Con questa vittoria si è chiusa di fatto una stagione per noi eccezionale, in cui siamo riuscite ad affermarci nonostante i pronostici sorridessero di più allo Challand-St-Anselme, campione uscente sia in primavera che in autunno». ■ Patrick Barmasse

Sport

Flash

Light-Contact: grande Elce

Coni: Oro presidente onorario Bruno Oro è stato nominato dalla Giunta Nazionale del Coni presidente onorario del comitato regionale valdostane del comitato olimpico nazionale. La decisione è stata presa il 16 settembre in quanto Oro ha ricoperto per almeno tre quadrienni olimpici (anche non consecutivi) la carica di numero uno del Coni locale. «Sono lieto di porti le mie felicitazioni - ha scritto Malagò a Oro - per questo meritato riconoscimento, con cui il Coni intende rendere omaggio a coloro che hanno posto a servizio dell’ente e di tutto il mondo dello sport le loro qualità personali con competenza, impegno e generosa dedizione».

Atleti del Boxing Team Aosta (foto) protagonisti domenica 12 ottobre a Torino nella gara organizzata dal Team Barbuto nell’ambito del circuito Fight 1-Light Contact. Matteo Di Sciacca si è imposto nella categoria 70 kg, mentre Roberto Elce ha ottenuto due pareggi in quella dei 75 kg. Grazie ai risultati ottenuti nel corso della stagione, Roberto Elce è stato selezionato per i Campionati Europei in programma a Pescara dal 23 al 26 ottobre. I due valdostani sono stati seguiti all’angolo a Torino dal tecnico rossonero Savino Delli Carri.

CERAMIC STYLE pavimenti & rivestimenti

Grande doppietta stagionale - primavera e autunno - per le portacolori in rosa del St-Vincent

!!OFFERTISSIMA!! Gres porcellanato Finto legno 16x60

Gres porcellanato Finto legno 15x100

Euro 16,50

Euro 23,70

di Sterrantino Carlo & Francesco Gres porcellanato 33x33

Gres porcellanato 30x60

Gres porcellanato 45x45

Euro 10,90

Euro 11,90

Euro 12,90

Show Room Via Clavalité 45, Aosta Tel/Fax 0165 32486 Cell 335 5605206 - 335 5985269 Email ceramicstyle@hotmail.it


Annunci Economici •INDICE RUBRICHE

➜ Lavoro 01 - lavoro offerta 02 - lavoro domanda 03 - prestazioni professionali 04 - lezioni e traduzioni 05 - artigiani

AOSTA NOVITA'

bella trans Giulia, molto femminile, snella, decolté prosperoso, fatta bene. Tutti i giorni

Tel. 334 1689408 • LAVORO 2. LAVORO DOMANDA

➜ Immobiliari 06 - aziende e negozi 07 - abitazioni vendita 08 - abitazioni acquisto 09 - abitazioni affitto 10 - terreni e locali industr./comm.

➜ Varie 11 - sentimentali 12 - auto e accessori 13 - moto cicli e accessori 14 - macchinari e attrezzature 15 - animali vendita e acquisto 16 - animali, oggetti smarriti e regalo 17 - scambi e baratti 18 - abbigliamento 19 - articoli sportivi 20 - audio, video, foto e computer 21 - varie (le rubriche non sottolineate sono a pagamento) 02-16-17

TRIBUNALE DI AOSTA - AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE. Procedura esecutiva 54/13 – professionista delegato Avv. Fulvio Zhara Buda AVVISA che il giorno 16 dicembre 2014 alle ore 12,10 si procederà alla vendita senza incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta, via Ollietti n. 1 del seguente bene immobile COMUNICA che in caso di esito negativo della vendita senza incanto il giorno 23 dicembre 2014 alle ore 12,10, si procederà alla vendita con incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta del seguente bene immobile. In Comune di Sarre (Ao), frazione Bellair n. 18: LOTTO UNICO: piena proprietà Appartamento della superficie commerciale di circa 200 mq, disposta su due livelli e composto da soggiorno/cucina, studio, camera, disimpegno con bagno, due depositi, cantina e dispensa; al piano sottostante, da taverna. Tale unità immobiliare è censita al Catasto Fabbricati del Comune di Sarre al Foglio 20, particella 488, sub. 3 - Cat. A/2 - classe 2 - vani 8,5 - rendita euro 1.053,57 – località Bellair – piano S2, S3. Prezzo base per la piena proprietà ribassato ad Euro 330.000,00; offerta minima euro 4.000,00. Il CTU ha rilevato delle difformità tra lo stato dei luoghi ed il progetto concessionato. Per modalità di partecipazione e ulteriori informazioni rivolgersi al professionista delegato ai nn. 0165.548095 – 349.0631321 - zharabuda@ tiscali.it. . La perizia e l’avviso integrale sono consultabili sul sito Internet www.asteimmobili.it. Avv. Fulvio Zhara Buda

IL TAGLIANDO PER I VOSTRI ANNUNCI

➜ Massimo 20 parole ➜ Scrivere in stampantello ➜ Indicare nel riquadro a fianco il numero della rubrica prescelta

CERCO LAVORO come cuoca, aiuto cuoca, sala bar, piani, anche a chiamata extra e festivi. Tel. 339 5975997 DONNA SERIA e di fiducia cerca lavoro come portineria. Tel. 333 9140960 MURATORE esegue rimozione e smaltimento amianto, ripassamenti e rifacimenti tetti, lavori edili in genere e tinteggiatura. Tel. 339 3118584 PERSONA SERIA CERCA LAVORO COME badante, assistenza invalidi, anziani, ammalati, colf in famiglia, pulizie e sostituzioni. Tel. 339 5975997 RAGAZZA cerca lavoro come assistente anziani, disabili, bambini, pulizie e ripetizioni scolastiche. Tel. 339 3792985

• IMMOBILIARI 6. AZIENDE E NEGOZI CEDESI edicola cartoleria in bassa Valle. Tel. 347 9122590

PARROCHETTI australiani di varie specie vendesi Tel. 0165 902102 ore pasti

AFFITTASI

bilocale non ammobiliato e bilocale ammobiliato ad Aosta 450 e 460 euro. Affittasi garage

Tel. 3284678772 oppure 3933792279

EDITRICE GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: Luca Mercanti l.mercanti@gazzettamatin.com Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - c/c postale: 000059269571 - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 06 P 03268 01200 052886002500 (intestato a: Editrice Gazzetta Matin S.r.l. a socio unico Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta)

Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati): NOME INDIRIZZO TEL

Concessionaria di pubblicità ADV SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 230772 Cell.: 366 6174591 Email: info@advsrl.it Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino

BELLISSIMA ARGENTINA

24 anni, IV misura, completissima e molto coccolona. Senza fretta e senza tabù

Tel. 329 7992986 9. ABITAZIONI AFFITTO AFFITTASI appartamento arredato, 2 posti auto, edificio recentemente ristrutturato, bassi costi di riscaldamento. Solo referenziati. Sarre, panoramica, 650 euro mensili. Tel. 0165 258112 oppure 392 9428130 oppure 335 5346964

• VARIE 11. SENTIMENTALI

dei massaggi body. Disponibile come accompagnatrice per serate. Tel. 329 6210722

13. CICLI, MOTO E ACCESSORI VENDESI APE CAR se interessanti chiamare il numero 333 4855661

21.VARIE PER CESSATA ATTIVITA' svendo vari mobili antichi e rustici, porte, piattaie, credenze e un carro agricolo dell'800, a 300 euro. Tel. 338 1398091 VENDO PATATE di ottima qualità da località Seysogne, 1000 mt, a pasta gialla e rossa a 1 € al kg. Tel. 349 6929437 oppure 339 4608781.

COMUNE DI PONT-SAINT-MARTIN Regione Autonoma della Valle d’Aosta COMUNICATO A norma dell’art. 16, comma 1 della L.R. 6/04/1998, n. 11, si rende noto che il Consiglio Comunale di Pont-Saint-Martin, con la deliberazione n. 20 del 8/10/2014, ha adottato la variante non sostanziale al vigente P.R.G.C. riguardante la modifica del rapporto di copertura della sottozona omogenea Ba13. La deliberazione, con gli atti relativi alla variante, è depositata presso la segreteria del Comune per 45 giorni consecutivi. Chiunque ha facoltà di produrre osservazioni nel pubblico interesse fino allo scadere del termine predetto. IL RESPONSABILE DELL’U.T. (BENETAZZO Arch. Alessandro)

NOVITA' AOSTA new bambolina di classe, dolce, educata e amante

CENTRO SERVIZI COURMAYEUR S.R.L. Via dello Stadio n. 2 – 11013 Courmayeur (AO) Tel. +390165.841612 – Fax +390165.842581 www.sportcourmayeur.com AVVISO PUBBLICO PER L’AFFITTO DELL’AZIENDA AVENTE AD OGGETTO LA GESTIONE DEL RISTORANTE PIZZERIA DENOMINATO “SUNNY SIDE CAFE RESTAURANT” PRESSO IL FORUM SPORT CENTER COURMAYEUR. SI RENDE NOTO CHE La società Centro Servizi Courmayeur S.r.l. (CSC) intende concedere in affitto l’azienda commerciale corrente nel Comune di Courmayeur, via Dello Stadio n. 2 ed avente ad oggetto l’esercizio di ristorante all’insegna “Sunny Side” . L’azienda è dotata di arredi ed attrezzature e tutto quanto necessario all’esercizio dell’attività commerciale. L’azienda è visionabile previo raccordo con CSC ai numeri sopra indicati, oltre che all’indirizzo di posta elettronica in epigrafe. La durata dell’affitto è stabilita in due anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto; il contratto sarà prorogato tacitamente per ulteriori 4 anni, alle medesime condizioni, ove non pervenga disdetta da parte di uno dei due contraenti, purché la disdetta sia comunicata alla controparte a mezzo posta elettronica certificata entro il termine di 6 mesi prima della scadenza del secondo anno. Le offerte devono pervenire, pena l’esclusione, presso la sede di CSC entro le ore17.00 del 27/10/2014. Nella medesima sede si procederà all’apertura delle offerte alle ore14 del 28/10/2014. Il Responsabile del Procedimento è l’Amministratore Delegato Sig. Roberto Rota.

VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE DI AOSTA Per dettagli sulle vendite e consultazione della documentazione visionare i siti www.tribunale.aosta.it e www.astalegale.net oppure 848.800.583 ABITAZIONI E BOX ISSIME (AO) - LOCALITA’ CROSE - APPARTAMENTO: composto da ingresso, soggiorno, cucina, bagno, due camere e ripostiglio con annesso locale cantina/deposito. Valore di perizia Euro 133.400,00. Prezzo base Euro 71.000,00. Vendita senza incanto 01/12/14 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto 09/12/14 ore 12:00. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Dott. Jean Claude Mochet tel. 0165230011. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 109/2012 AA225382

MONTJOVET (AO) - VIA ESTAOD - FABBRICATO: con tre unità immobiliari e più precisamente: 1) ALLOGGIO al piano seminterrato, sei locali deposito, cantina e bagno di servizio; al piano terreno corridoio con disimpegno, cucina, quattro camere, bagno di servizio e bagno padronale; al piano primo/sottotetto disimpegno, tre locali deposito ed un bagno di servizio. Individuato al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.2, cat. A7, cl. U, Vani 9,5, Rc. € 1.079,39. 2) AUTORIMESSA individuata al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.3, cat. C6, cl. U, mq. 16, Rc. € 57,02. 3) AUTORIMESSA individuata al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.4, cat. C6, cl. U, mq. 131, Rc. € 466,83. Valore di perizia Euro 438.500,00. Prezzo base Euro 145.000,00. Vendita senza incanto 16/12/14 ore 11:50. Eventuale vendita con incanto 22/12/14 ore 11:50. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Avv. Indra Carta tel. 0165261844. Custode Delegato Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 34/2012 AA225218 MORGEX (AO) - VIA LA RUINE - ALLOGGIO DI CIVILE ABITAZIONE: in fabbricato composto da tre piani fuori terra, situato al piano terreno e composto da soggiorno, cucina, disimpegno, tre camere, bagno. Dati catastali Fg. 21 n. 138, sub. 2, cat. A/3, classe U, vani 5. Occupato con titolo. Valore di perizia Euro 309.000,00. Prezzo base Euro 105.000,00. Vendita senza incanto 16/12/14 ore 11:40. Eventuale vendita con incanto 22/12/14 ore 11:40. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 51/2010 AA225216 VERRAYES (AO) - FRAZIONE PLAN VERRAYES - FABBRICATO: formato da due livelli fuori terra ed un livello entro terra oltre piccola corte di circa mq 16. Attualmente libero. Edificio realizzato prima del 10-09-1967, sprovvisto di abitabilità/agibilità. Libero. Valore di perizia Euro 45.000,00. Prezzo base Euro 20.000,00. Vendita senza incanto 01/12/14 ore 11:50. Eventuale vendita con incanto 09/12/14 ore 11:50. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Dott. Jean Claude Mochet tel. 0165230011. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 85/2012 AA225377

IMMOBILI INDUSTRIALI E COMMERCIALI, STRUTTURE TURISTICHE VALTOURNENCHE (AO) - VIA BREUIL, STRADA ORIONDE’, 17 - UNITA’ COMMERCIALE: di mq 116, posta al piano terra del più ampio fabbricato adibito sia ad abitazione sia ad attività commerciale (ristorante) composta da cinque locali principali (una sala, due salette, un bar, una cucina) e da undici locali accessori (un deposito privato, un deposito dell’unità commerciale, cinque disimpegni, due servizi igienici, un locale lavaggio stoviglie ed una centrale termica); TERRENI in quota 824/1000, censiti al CT FG. 7 n. 941, n. 943, n. 944; autorimessa attigua al ristorante censita al CF Fg. 7 n. 439 sub. 3, mq. 38. Valore di perizia Euro 2.032.600,00. Prezzo base Euro 515.000,00. Vendita senza incanto 16/12/14 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto 22/12/14 ore 12:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Per info Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Rif. RGE 8/2008 AA225217


lunedĂŹ 20 ottobre 2014

79


80

lunedì 20 ottobre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

l

n prevalenza soleggiato al mattino, con nubi alte, più estese e consistenti nel pomeriggio. Generale aumento della nuvolosità a fine giornata, in particolare nel settore occidentale dove saranno possibili deboli precipitazioni nella notte con neve oltre i 2500 metri circa.

Tendenza successiva Martedì 21

I

ntensificazione della nuvolosità dal tardo pomeriggio, sempre nel settore nord-occidentale, con deboli precipitazioni, limite neve in calo sui 1700 metri.

da mercoledì

I

n parte nuvoloso con un po’ di neve in montagna mercoledì nel settore nordoccidentale e intensi venti di foehn nelle valli, poi nuovamente più soleggiato fino a sabato.

Accadde oggi E’ il 293° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda Santa Irene, Santa Aurora, Santa Maria Bertilla Boscardin. 1965 - I Beatles ricevono il disco d’oro per il primo milione di copie vendute del singolo “Yesterday”. 1980 - Muore a Roma “Nero Wolfe”, l’attore Tino Buazzelli. Aveva 68 anni. 1988 - Asta miliardaria per i diritti d’autore di “Tanti auguri a te”. La canzone composta dalel sorelle Hill nel 1893 viene aggiudicata per 16 miliardi. 1989 - Sono 103 i paesi che oggi sottoscrivono un documento che bandisce il commercio dell’avorio. Il provvedimento è volto a salvaguardare gli elefanti africani, a rischio di estinzione. 2011 - Colpito dal popolo in rivolta, muore a Sirte il leader libico Muammar Gheddafi. 2011 - L’ETA, l’organizzazione terroristica spagnola dei separatisti baschi, annuncia la fine della lotta armata dopo 43 anni di attentati, che hanno causato 882 vittime tra civili, polizia e militari.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.49 e tramonta alle 18.42

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 4.16 e tramonta alle 17.00

Situazione generale

L

a discesa di una saccatura da nord verso i Balcani apporterà, a partire da martedì, in particolare nel versante nord-occidentale delle Alpi, annuvolamenti e qualche precipitazione con un sensibile calo termico in montagna e venti di foehn nelle nostre valli, un nuovo rialzo della pressione sembra poter delinearsi da giovedì.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.