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lunedì 21 dicembre 2015

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■ BUONE NOTIZIE / Natale meno amaro, grazie a contatti molto ben avviati

Il CAFFÈ ancora nel futuro di VERRÈS Intanto l’HEINEKEN rilancia a POLLEIN: investimenti per oltre 10 milioni INTERVISTA A ROLLANDIN

«Superata l’emergenza l’impegno è per far ripartire la Valle»

AOSTA - Notizie meno nere dal mondo dell’industria valdostana, dopo lo choc per l’abbandono della Lavazza. Il futuro di Verrès, infatti, sembra legato ancora al caffè. La Regione conferma che ci sono contatti molto ben avviati con alcuni marchi del settore. A Pollein, intanto, la Heineken rilancia: investirà oltre 10 milioni per una nuova linea di produzione. ■ a pagina 11

AOSTA - XIV legislatura al giro di boa. Il presidente della Regione, Augusto Rollandin traccia un bilancio di metà mandato e dice: «abbiamo operato in emergenza, adesso lavoriamo per far ripartire la Valle». ■ a pagina 3

SCI DI FONDO

Federico Pellegrino vince anche a Dobbiaco ■ a pagina 59

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28 DICEMBRE

■ NELLA VALDIGNE / Disposta la loro immediata distruzione

MAGAZZINO INFESTATO DAI TOPI SEQUESTRATE 200 FORME DI FORMAGGIO AOSTA - Il Corpo forestale valdostano e i servizi preposti dell’Azienda Usl giovedì 17 hanno scoperto un magazzino degli orrori nella Valdigne. Al suo interno, circa 200 forme di formaggio in stagionatura, tra cui una ventina di Fontine in pessimo stato di conservazione (insudiciate). La sorpresa, però, è arrivata dal rinvenimento di evidenti tracce della presenza di topi.

■ FERROVIA / Stop al treno dal 25 dicembre

Aosta - Pré-Saint-Didier La Savda promette più corse di pullman AOSTA - Il 24 dicembre ci sarà la sospensione del servizio ferroviario della tratta Aosta - Pré-Saint-Didier. La Savda annuncia che metterà a disposizione pullman di sostegno a quelli già in esercizio nelle ore di punta.

■ a pagina 7

■ a pagina 5

■ SARRE / Una giovane coppia rassegnata

«Invasi dalla processionaria Costretti a lasciare CASA»

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SARRE - Sono a migliaia. E si infilano in qualsiasi buco entrando in casa. La processionaria costringe una giovane coppia a lasciare la propria casa. ■ a pagina 32

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lunedĂŹ 21 dicembre 2015

1 P ■ INTERVISTA/ Il presidente della Regione, Augusto Rollandin, traccia il bilancio di metà legislatura «Superata l’emergenza l’impegno è per fare ripartire la Valle d’Aosta» °

PRIMO PIANO

lunedì 21 dicembre 2015

«Il 2016 sarà ancora un anno di difficoltà» di Luca MERCANTI AOSTA - XIV legislatura al giro di boa. E ultima fermata del governo targato Augusto Rolandin, visto che il presidente non potrà ricoprire, in caso di candidatura nel 2018, lo stesso ruolo. Presidente, che bilancio fa della prima metà di legilatura? «L’avvio è stato alquanto travagliato. Il 18-17 in Consiglio ha creato svariate difficoltà e la gestione anche dell’ordinario è stata complicata». Poi è arrivata la stampella del Pd. «L’ingresso del Pd ha sì dato un’assestata alla maggioranza, ma ha dato anche la possibilità di maggiore confronto. In Consiglio si è riaperto il dialogo su temi rilevanti come per esempio le leggi che regolano il rapporto

con lo Stato, alzando così il livello del dibattito politico». Un confronto diverso rispetto a quello del primo anno e mezzo di legislatura. «Con una maggioranza tanto esigua, l’opposizione ha incentrato molto la sua azione sul tentativo di far cadere il governo. Il confronto, lo ricorderanno tutti i valdostani, è stato duro. Adesso però, c’è la possibilità di confrontarsi su temi rilevanti; le risoluzioni approvate di recente ne sono una dimostrazione. Su questa linea, abbiamo portato in sede di discussione del bilancio anche argomenti che hanno trovato convergenze». Le convergenze principali, però, sono state trovate su temi come l’Autonomia e la Zona franca, non proprio argomenti che si

possono toccare con mano. Sui tagli non c’è stato accordo. «Quelli sono temi importanti che impattano sull’autonomia, soprattutto finanziaria, della Valle d’Aosta. I rapporti con Roma - e non solo con il governo Renzi - sono complicati. Non ci sono posizioni contro di noi, ma il fatto è che i tempi delle risposte sono sempre troppo lunghi. Facciamo l’esempio della ridistribuzione delle accise: l’accordo è di tre mesi fa, ma di fatto non c’è ancora nulla di concreto. Per Catasto, Buona scuola, archivi, stesso discorso: c’è l’approvazione, ma non diventano legge perché non vanno al Consiglio dei ministri. Per il resto, assicuro che c’è la massima attenzione verso scelte e azioni che incentivino la ripresa. Ricordo però che non è più

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possibile dare contributi a tutti. Quel modello di Valle d’Aosta non esiste più. Le disponibilità vanno impiegate nei settori produttivi in grado di dare risultati, soprattutto in termini di offerta di lavoro». I 20 milioni di mutuo al Casinò in che direzione vanno? Le imprese valdostane sono perlomeno perplesse. «La nuova dirigenza ha bisogno di operare e senza strumenti non può farlo. Bisogna fare in modo che l’Azienda arrivi all’autosufficienza, perché così può dare lavoro, e la ricaduta sul territorio è positiva». Oggi il Casinò è visto come un sacco senza fondo: non è il caso di cercare di privatizzarlo? «Ero molto favorevole alla privatizzazione, ma oggi non più. L’esperienza della gestione Lefebvre ci ha lasciato 6-7 anni di cause. Credo che il Casinò possa diventare un’Azienda al passo con i tempi, quindi più snella, in grado di dare lavoro, generare indotto e non pesare più sul bilancio regionale». I problemi per la Valle d’Aosta della precedente legislatura si sono am-

plificati in questa. Dobbiamo attenderci un futuro economico ancora peggiore? «La crisi ha colpito duro sia il Paese che la Valle d’Aosta. Assicuro che - e non è un gioco di parole - abbiamo dovuto gestire l’emergenza in continua emergenza. E questo senza avere certezze e disponibilità delle risorse. In questo quadro, è stato praticamente impossibile fare programmi anche solo a medio termine. L’unica programmazione possibile è stata quella settennale dei fondi europei, che sono stati tutti approvati. Adesso cercheremo di presentare progetti a bando, che erano stati un po’ snobbati». Ma il 2016? «In linea generale, credo che le questioni internazionali abbiamo frenato un’economia che piano piano stava dando segnali di ripresa. Sarà, quindi, un anno ancora con delle difficoltà e, per quanto ci riguarda, sarà interlocutorio, impegnativo sì, ma molto interessante. Successivamente, avvicinandoci al 2018, le cose dovrebbero andare decisamente meglio. Per quel momento noi dovremo

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IRENE DEVAL

Segretario regionale Partito democratico

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Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Augusto Rollandin

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essere pronti, dovremo aver acquisito una nuova mentalità». Nel 2018, comunque vada, lei non potrà più guidare il governo regionale. Che segno vuole lasciare a chi le succederà e ai valdostani? «Sarebbe importante se si riuscissero a recuperare i rapporti istituzionali. L’opposizione in Consiglio ha assunto un atteggiamento costruttivo, quindi da parte nostra ci può essere più condivisione. Dobbiamo dare corpo a quelle azioni che possono far ripartire la Valle d’Aosta». La popolazione è sfiduciata, non crede più in questa classe politica. Sotto l’albero vorrebbe trovare come regalo una nuova classe dirigente. Ma la politica non favorisce il ricambio e all’orizzonte non si vedono nuove figure. «Non sarà sotto l’albero di questo Natale (approfitto per formulare i miei migliori auguri a tutti i valdostani), ma il ricambio ci potrà essere. Vedo, anche nei comuni, giovani motivati e ben intenzionati, magari inesperti, ma con capacità. Questo può dare nuovo entusiamo e interesse verso la politica».

In Discesa Succede a Fulvio Centoz alla guida del partito. Un partito che, viste le premesse dell’elezione (solo 34 delegati presenti) ha necessità di ricompattarsi. A lei il non facile compito di riuscirci e il nostro in bocca al lupo.

ALEXIS VALLET

Presidente Alpe

Il congresso di oggi è per ratificare delle modifiche statutarie. Ma si discuterà anche del numero dei mandati dei consiglieri regionali, nel senso che Alpe rinuncia al vincolo dei due mandati nel nome della continuità nonostante il «no» di Alberto Bertin. Scelta opportunistica, peccato.

La cucina valdostana nuovamente agli onori delle cronacche. Il suggestivo locale “I Signori di Avise” del trio Ismaele Maino-Lisa Montesel-Sandro Martinet ha vinto la competizione “I 4 ristoranti” in onda su Sky 1. Complimenti.

Il caso dello studente bocciato per errore ha sollevato un polverone, che ha creato un danno di immagine non indifferente a un istituto, il “Manzetti” che di recente era staSUSANNA to definito da una ricerca “il OCCHIPINTI migliore in Valle d’Aosta tra Dirig. scol. Ist. Manzetti quelli tecnici”.

La pattinatrice di Courmayeur, che veste la maglia dell’Ice Club Torino, sul ghiaccio piemontese ha conquistato la medaglia di bronzo agli Assoluti di artistico, tornando così sul podio tricolore. Complimenti.

Campionato di bocce di serie B al giro di boa, con l’Aostana che resta ferma in fondo alla classifica con un solo punto. Che fosse una stagione difficile era stato messo in preventivo, ma forse non così difficile.

MARIO FAVRE

Dir. tecnico Aostana

lunedì 21 dicembre 2015

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1P °

primo piano

lunedì 21 dicembre 2015

■ partito democratico / Presenti solo 34 delegati

5 L’Osservatorio

IRENE DEVAL è il nuovo segretario di un partito che è da ri-radicare di Bruno FRACASSO aosta - Anche il Pd

valdostano incappa nella malattia di cui soffrono tutti i partiti in questo periodo: la disaffezione. Si sono presentati solamente 34 delegati su 52 (65%) all’Assemblea indetta per eleggere il segretario valdostano in sostituzione del dimissionario Fulvio Centoz, divenuto ineleggibile a causa della sua nomina a sindaco di Aosta. Un dato che ha fatto arricciare il naso a più di un oratore che ha ricordato come «rottamare o asfaltare, sono termini inaccettabili che portano ad allontanare più che a includere». La situazione del partito è stata definita come negativa anche nei discorsi finali tan-

La sala semivuota della BBC valdostana ad Aosta; nel riquadro Irene Deval

to, da dare come compito al neo segretario di ri-radicare sul territorio il partito e rivitalizzare le sezioni. Il neo-segretario Irene Deval, eletto con 27 voti contro i 7 di Giovanni Sandri, suo contendente, ha però insistito su quanto realizzato dal Pd, «un Pd - a suo pa-

rere - rivitalizzato dai successi elettorali: siamo al governo in Italia, siamo al 40% in Europa, siamo al governo in Regione, siamo al governo in Aosta. Sono risultati molto positivi: dobbiamo recuperare il sorriso perché, se la politica è una cosa seria, deve tuttavia esse-

■ trasporti / 230 partecipanti al viaggio sul ‘treno dei desideri’

«Preoccupati per i COSTI dei pullman» Tutti contro il disinteresse della Regione

Sul sito www.gazzettamatin.com, la fotogallery del ‘treno dei desideri’

230 persone sul treno, solo una ventina i pendolari ‘veri’

Qui accanto Anna e Piero, sopra Roberto da Monza e più a sinistra Edy Troccoli del bar ristorante

dall’inviata Sara SERGI aosta - «I soldi per il casinò li trovano, la ferrovia invece la lasciano andare in malora. Ogni mattina dovrò viaggiare stipato sul pullman, il cui abbonamento mi costa il doppio e che non mi garantisce la sicurezza del treno». C’è rabbia nelle parole di Piero, uno dei pendolari «effettivi» che il 19 dicembre ha detto «no» alla sospensione della tratta Aosta-Pré-St-Didier. La mobilitazione è riuscita a compattare 18 sigle fra associazioni, partiti e sindacati, e coinvolto 230 persone, che hanno solidarizzato con chi questa sospensione non la vuole proprio. Sono pochissimi però i manifestanti che in effetti questa tratta la percorrono abitualmente: a fatica si riescono a individuare una ventina di utenti che da venerdì prossimo dovranno prendere un pullman. Sul treno stracolmo, che parte puntua-

le alle 13,43, c’è chi è arrivato da Monza per vedere per la prima e ultima volta questi panorami, «perché - spiega Roberto - la sospensione puzza di chiusura definiti-

va», ci sono studenti preoccupati «per i costi e la scomodità del pullman», ma c’è anche a chi, come Anna, sarà molto più difficile andare a trovare il marito al cimitero di Morgex, «perché col pullman diventa impossibile». Una tratta che in tanti si accorgono non essere molto frequentata «per colpa però del disinteresse della Regione che ha preferito investire sulla gomma». Alle 14,48, «con appena 10 minuti di ritardo», si arriva a destinazione dove una maschera dell’assessore Marguerettaz ondeggia tra la folla supervisionando l’inaugurazione dell’immaginaria prosecuzione della linea fino a Courmayeur, mentre alcuni ex ferrovieri raccontano che in effetti, proprio lì «i binari negli anni ‘60 c’erano già». Il tutto si trasforma in un’allegra gita nel bar ristorante della stazione e il suo gestore, Edy Troccoli, spiega che «al di là dei problemi legali con FS, che in 32 anni non ha sganciato un soldo per la manutenzione del locale, ben poco cambierà. Per come è stata maltrattata la linea non si è mai potuto contare su una clientela legata alla ferrovia». Al rientro ad Aosta i partecipanti si sono spostati in piazza Chanoux dove una letterina di Natale per l’amministrazione pone l’interrogativo «ben venga una panda, e chi non ha la patente?».

re fatta con piacere». Deval ha tracciato il percorso per il prossimo periodo, almeno fino al 2017: «Dobbiamo consolidare la svolta a sinistra dei partiti regionalisti, dare un colore rosso a questa coalizione, prendere per mano le forze centriste e condurle con noi». Matteo Pellicciotta, segretario dei giovani democratici, Jean-Pierre Guichardaz o Carmela Fontana, hanno rivendicato il ruolo motore in questa maggioranza. Anzi, è stato detto che l’Assessorato del lavoro ha ricominciato a muoversi dopo anni di immobilismo grazie all’immissione di Raimondo Donzel al suo vertice. Insomma, nei fatti, il partito sembra esserci, ma manca di struttura e forse anche di linea politica definita. Lo dimostra anche il continuo bisogno di trovare dei nemici a sinistra, di ricordare continuamente l’appartenenza a quest’area, di avere punti di riferimento nella storia. Ma qualcosa ancora zoppica, tanto che la proclamazione è avvenuta in tono decisamente sommesso senza neppure lontanamente i sontuosi spettacoli di una volta o di altri partiti. Giovanni Sandri si è allontanato dall’aula dopo aver fatto i complimenti in privato all’eletto e il discorso di insediamento, molto emotivo, si è risolto in pochi minuti.

Il principe cinquecentesco di Enrico MARTIAL costo politico delle riforme costituzionali è stato Ilelalto, la maggioranza è indebolita in Parlamento, comunali 2016 preoccupano, Renzi reagisce ma

ha cambiato registro. Da un lato ha rilanciato strumenti del consenso (finanziaria a debito, concessioni stile 80 euro) dall’altro ha rallentato sulle riforme, scaricando varie responsabilità sull’Europa, dalla crisi delle piccole banche ai migranti. In questo clima, la pressione sulla Valle d’Aosta sembra diminuita. Come annunciato dall’accordo di luglio tra il presidente Rollandin e il ministro dell’economia Padoan, arrivano i primi 50 milioni di euro relativi all’accisa passata, e sono in vista altri segnali positivi. Si tratta di una boccata di ossigeno non solo economica ma anche politica per il governo regionale e il suo presidente, che pure hanno di fronte varie matasse da sbrogliare, dal Casinò alla sentenza sui rifiuti, alla gestione speciale di Finaosta. Pur temporaneo, è un clima sufficiente a rafforzare il governo, a ridurre l’urgenza delle riforme, a ritardare l’ulteriore allargamento della maggioranza, a continuar a far nomine come in passato, per esempio nell’APS aostana. Facilita il ritorno al Principe Solitario, che dopo la finanziaria si sente più sicuro, com’è avvenuto nel caso dei nuovi 20 milioni di prestito al Casinò. Eppure i problemi di fondo rimangono. La Valle rimane poco competitiva: la stessa Lavazza che lascia la Valle si prepara ad investire 100 milioni di euro in uno stabilimento a Torino. Il dibattito sulle infrastrutture è disturbato da cortine fumogene e teatrini, ma riguarda il tema economico dell’accessibilità e della mobilità interna. La macchina amministrativa continua a perdere colpi, dalla sanità all’agricoltura. Almeno in questa settimana natalizia, dovremmo allora sperare in un principe illuminato, che guardi non soltanto al galleggiamento, ma al medio termine, sui trasporti, sulla fiscalità, sull’educazione, sulla semplificazione. Dovremmo sperare in uno sforzo di lungimiranza, perché il mondo va avanti. La COP21 avrà effetti sulla Valle dei prossimi quindici anni, gli investimenti tecnologici cambieranno nuovamente il modo di produrre e consumare, la popolazione si sposterà ancora. Difficile però essere ottimisti, persino in questi giorni di festa: l’immagine dominante è quella del principe cinquecentesco circondato da pochi duchi in vociante ritardo, in attesa che arrivi lo spagnuolo.

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il servizio di pullman

Savda assicura: «le corse sono garantite» aosta - «La Regione chiede, noi eseguiamo». Il presidente della Savda Giuseppe Bordon è in contatto con l’amministrazione regionale per trovare una soluzione per i pendolari che dal 24 dicembre non usufruiranno più del treno Aosta-PréSt-Didier. Le trattative sono aperte e Bordon non si sbottona troppo. L’ipotesi dell’azienda è di non variare gli orari delle 16 coppie di corse «sempre uguali - spiega Bordon - a cadenza regolare e facili da ricordare per i nostri utenti», ma di aggiungere mezzi di rinforzo per le corse più frequentate, a partire da quella che accoglierà gli ex pendolari del treno delle 6,20 da Pré-St-Didier. «Trattandosi di una sospensione della ferrovia, per ora ci arrangeremo con i mezzi che abbiamo senza comprare nuovi pullman - precisa Bordon - se la situazione diventerà permanente faremo nuovi investimenti». Le modifiche potrebbero partire dal 7 gennaio. La buona notizia? «Garantiremo un servizio minimo per il giorno di Natale, in cui senza treno non ci sarebbe alternativa per muoversi in Alta Valle» - conclude Bordon.

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■ SICUREZZA ALIMENTARE / L’operazione giovedì nella Valdigne; intanto sul Caso Balicco è attesa a giorni - forse già oggi - la decisione del gip D’Abrusco

Magazzino infestato da topi, disposta la distruzione di 200 forme di formaggio AOSTA - Un magazzino degli orrori. E’ quanto scoperto giovedì nella Valdigne dagli uomini del Corpo forestale insieme a funzionari del Servizio di igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto alimenti di origine animale dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, che hanno posto sotto sequestro - disponendone l’immediata distruzione - di poco meno di 200 forme di formaggio, tra le quali una ventina di Fontine, perché trovate in pessimo stato di conservazione (insudiciate) e collocate in un locale di stagionatura infestato da topi. Da qui l’immediato ordi-

ne di distruzione delle forme di formaggio disposto dai servizi preposti dell’Azienda USL, che non hanno voluto fornire alcun dettaglio ulteriore sull’operazione. Una settimana, quella appena trascorsa, nella cui seconda parte - più precisamente nella giornata di venerdì - ha tenuto banco il Caso Balicco, con l’udienza davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, convocata in ordine alla richiesta di dissequestro (per permettere la distruzione) delle oltre 500 forme di Fontina sequestrate il 16 settembre scorso da Corpo forestale e Azienda USL. «Ci siamo opposti al disseque-

stro perché, oltre a non ravvisarne i presupposti giuridici, riteniamo che le Fontine siano assolutamente genuine. Di questo ne siamo certi, e siamo i primi a volere che ci sia un esame di campionatura delle forme che possa dimostrarne la genuinità», ha dichiarato venerdì - a udienza con-

clusa - il legale di Giuseppe Balicco, l’avvocato Paola Pellissier di Aosta. Il gip si è riservato qualche giorno per la decisione, che potrebbe arrivare forse già oggi, lunedì. Le forme di formaggio erano state stoccate in due distinti magazzini presenti nella parte alta del territorio di St-Barthélemy, a Nus, entrambi nelle disponibilità di Giuseppe Balicco, presidente del Comité Amis des Batailles de Reines e di Coldiretti Valle d’Aosta. Secondo la tesi difensiva, «si tratta di una violazione meramente amministrativa» legata al fatto che i due magazzini di stagionatura - il primo, di

proprietà, accanto all’Alpe Vayoux, il secondo poco sopra il Foyer de Fond di Porliod - erano privi delle necessarie autorizzazioni. Sulle oltre 500 forme di Fontina pendono tuttora due tipi di sequestro: uno di natura amministrativo-sanitaria disposto dall’USL e uno probatorio ai fini del procedimento penale, col fascicolo modello 21 (notizie di reato a carico di persone note) affidato al pm Carlo Introvigne. L’intenzione della Procura, da quanto appreso, è comunque quella di accertare tramite campionatura - l’idoneità al consumo umano del prodotto. pa.ba.

■ CRACK UNION SECURITY VALLÉE / Due patteggiamenti, una condanna, un’assoluzione e un rinvio a giudizio

Buco da oltre mezzo milione per la società di vigilanza «Perdite occultate attraverso riserve e crediti fittizi» AOSTA - Un buco da oltre mezzo milione di euro, 579.500 euro per la precisione, in fondo al quale si ritrovarono i dipendenti che, dopo non aver visto un becco di un quattrino per almeno quattro mesi, dal luglio all’ottobre 2010, decisero di gettare definitivamente la spugna, dando di fatto il via al fallimento della società decretato il 29 ottobre 2013 con sentenza del Tribunale di Aosta. Stiamo parlando del crack della Union Security Vallée Srl, società di vigilanza con sede a Pollein il cui inizio della fine è da ricondurre in buona parte al mancato rinnovo nel 2008 di due importanti contratti per i servizi di vigilanza dell’aeroporto Corrado Gex di St-Christophe e del supermercato Billa di Aosta. Una storia societaria, quella della Union Security Vallée, che il 12 aprile 2005 subentrò all’allora Valpol Security Srl di Aosta, costellata da gravi irregolarità contabili (l’ultimo bilancio depositato risale al 2008). Ai diversi personaggi coinvolti nel crack, più nel dettaglio, è stato contestato «di non avere tenuto correttamente le scritture contabili ovvero di averle tenute in modo tale da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e dei movimenti degli affari», sconfinando - pur in assenza di distrazioni - in veri e propri occultamenti delle ingenti perdite di esercizio mediante l’inserimento a bilancio di «riserve e crediti inesistenti nella realtà contabile» perché

sistematicamente fittizi. Fittizi come l’ultima - e per certi versi inquietante - variazione a livello di composizione societaria, con Cosimo Ienco, 54 anni, a cui il 18 ottobre 2010 - soli 13 giorni prima del termine di qualsiasi attività della società - venne ceduto l’intero capitale sociale (100.000 euro, di cui soltanto 32.765 versati) pur non avendo pagato «alcunché per tale compravendita». Anzi, c’è di più, perché tra gli atti del fascicolo penale è saltata fuori una relazione del curatore fallimentare della Union Security Vallée che - in riferimento alla strana operazione dell’ottobre 2010 - recita: «Per tale acquisto Ien-

co non ha versato nemmeno un euro (come da accordi). E ancora più falsi risultano i verbali di aumento del capitale, sottoscrizione e versamento di 100.000 euro (comunicati il 27 ottobre 2010, ndr) stanti anche l’assoluta non possibilità economica del medesimo Ienco», che decise di prestarsi per l’operazione fittizia «in cambio di alcuni lavori edili e di 1.000 euro mensili», a suo dire promessi dagli «amministratori di fatto» Raffaele Di Pasquale ed Ezio Morettini. La maxi udienza preliminare In un simile contesto, oltre alla

parentesi fallimentare, nei giorni scorsi è approdato davanti al gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, il relativo procedimento penale per bancarotta fraudolenta documentale legato al crack della società. Più nel dettaglio, oltre al buco da 579.500 euro, ai cinque imputati il sostituto procuratore Pasquale Longarini ha contestato un ingiusto profitto per 333.924 euro legato a somme mai versate dai soci alla Union Security Vallée a titolo di capitale sociale e di versamenti in conto capitale rivelatisi fittizi. Raffaele Di Pasquale, 70 anni, amministratore delegato dal 1°

MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA

Condannato campione di volo in mongolfiera Igor Charbonnier AOSTA - Igor Charbonnier, campione aostano di volo in mongolfiera (foto), è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, a due anni di reclusione per i maltrattamenti perpetrati nei confronti della moglie dal mese di gennaio 2011 al febbraio scorso. La pena è sospesa, a patto che entro tre mesi risarcisca alla persona offesa l’intero danno, quantificato dal giudice in 18 mila euro. L’imputato è stato invece assolto «perché il fatto non sussiste» dall’accusa di maltrattamenti nei confronti delle tre figlie minorenni, mentre per i fatti antecedenti

al gennaio 2011 - riqualificati in minacce, ingiurie e percosse - il giudice ha sentenziato il non doversi procedere per mancanza di querela. Il sostituto procuratore Luca Ceccanti, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna dell’imputato a due anni e mezzo di reclusione. Prima che il giudice si ritirasse in camera di consiglio, Igor Charbonnier aveva reso spontanee dichiarazioni: «Non mi riconosco in queste accuse, non sono un mostro. A volte ci sono state tensioni, quello sì, ma non ho mai commesso violenze». p.b.

■ CORTE DEI CONTI / Dopo una verifica avviata nel 2012 sulla correttezza del trattamento pensionistico

Funzionario in pensione con retribuzione da dirigente Regione condannata a restituire 16.872 euro all’INPS AOSTA - Dopo un’intera carriera da istruttore tecnico, a due anni dalla pensione fu ‘promosso’ dirigente attraverso una nomina fiduciaria. Un incarico biennale, quest’ultimo, le cui retribuzioni sono state considerate dalla Regione per il calcolo del trattamento pensionistico del dipendente, rimasto sulla carta funzionario fino al collocamento in quiescenza. Una interpretazione fermamente criticata dall’INPS, tanto che giovedì l’amministrazione regionale e l’Istituto nazionale della previdenza sociale si sono ritrovati davanti al giudice monocratico della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, Paolo Maria Cominelli, che ha condannato la Regione a risarcire 16.872 euro all’INPS. La vicenda è legata - come anticipato - al calcolo e alla relativa liquidazione del trattamento pensionistico del di-

I legali presenti giovedì in udienza in Corte dei Conti

pendente regionale S.P., «andato in quiescenza (nel 2007, ndr) come funzionario regionale ma con una retribuzione da dirigente», ha spiegato in aula il legale dell’Avvocatura dell’INPS, che nelle memorie prodotte al giudice ha parlato di «comportamento ondivago della Regione» in quanto «in questa circostanza ci siamo trovati di fronte a un dipendente regionale a volte funzio-

nario, a volte dirigente». Già, perché nel 2005 - e fino al 2007 - a S.P. fu conferito un «incarico dirigenziale fiduciario sulla cui retribuzione va applicata la media ponderata ai fini del calcolo della pensione», ha precisato in udienza l’avvocato Elisa Puccetti dello Studio legale Tosi di Torino in rappresentanza della Regione, che ha aggiunto: «L’INPS sottolinea che nel 2007 ci fu un errore nella co-

municazione dei dati da parte della Regione. Noi rispondiamo che l’amministrazione indicò tutti i dati correttamente, sia la qualifica del dipendente che le relative retribuzioni. Se errore ci fosse stato, l’INPS avrebbe dovuto chiedere le integrazioni del caso, invece non chiese nulla». Dal canto suo, l’INPS ha replicato che la retribuzione dell’ultimo biennio «è da intendersi soltanto come salario accessorio», quindi non soggetta all’applicazione della media ponderata ai fini pensionistici. Il giudice, di fronte a una richiesta dell’INPS pari a 33.745 euro, ha deciso di condannare la Regione a restituire 16.872 euro «avendo ravvisato una situazione obiettivamente anomala, in cui entrambe le parti in causa hanno in qualche modo concorso al suo verificarsi». p.b.

luglio 2005 al 25 maggio 2009 e amministratore unico dal 15 marzo 2010 alla data del fallimento, ha patteggiato un mese e 10 giorni di reclusione in continuazione con un’analoga condanna a Torino (pena finale un anno e 8 mesi); Ezio Morettini, 65 anni, consigliere del cda dal 1° luglio 2005 al 25 maggio 2009, ha patteggiato 4 mesi di reclusione in continuazione con un’analoga condanna a Torino (pena finale 4 anni e 4 mesi); Simona Concetta Di Pasquale, 43 anni, amministratore unico dal 25 maggio 2009 al 15 marzo 2010, è stata condannata con rito abbreviato a 16 mesi di carcere; Giuseppe Pistritto, 73 anni, presidente del cda dal 1° luglio 2005 al 25 maggio 2009, è stato assolto «per non avere commesso il fatto» con rito abbreviato; Cosimo Ienco, 54 anni, socio unico dal 18 ottobre 2010 alla data del fallimento, è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale di Aosta in composizione collegiale. In un simile contesto, soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Massimo Balì, il legale dell’unico assolto Giuseppe Pistritto, che spiega: «Ci riteniamo pienamente soddisfatti. Il giudice ha riconosciuto che il mio assistito era estraneo ai fatti di bancarotta in quanto, fino a quando è stato amministratore, ha sempre rispettato le norme che disciplinano l’attività societaria, senza cagionare alcun danno alla società». Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Quart, evacuata una famiglia dopo l’incendio del tetto di casa Una famiglia, nella serata di ieri, domenica, è stata evacuata dal suo alloggio dopo l’incendio che ha parzialmente distrutto il tetto di una palazzina di Quart, proprio accanto alla stazione di servizio Esso sulla strada statale 26 (foto). Da quanto appreso, le fiamme sarebbero partite dal camino, propagandosi poi alle perline del tetto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Aosta.

Furti in casa, nuovo raid a Pontey Nuovo raid di furti, quello perpetrato nella serata di venerdì, attorno all’ora di cena, in diverse abitazioni di Pontey. Così come avvenuto fino a qualche mese fa sulla collina di Aosta, senza dimenticare l’area del Grand Combin, i ladri hanno battuto a tappeto una determinata zona, tentando di intrufolarsi in svariate case. Sulla nuova ondata di furti in abitazione stanno indagando i carabinieri, che hanno raccolto una manciata di denunce. Una tentata effrazione, nel frattempo, è stata segnalata anche sabato in centro a La Salle.

SCANDALO FIGC VDA

Danno prescritto per Conchâtre e Inversi AOSTA - «La Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, definitivamente pronunciando, dichiara l’intervenuta prescrizione dell’azione risarcitoria di cui alla domanda attorea». Così recita la sentenza della magistratura contabile relativa allo scandalo che investì a cavallo degli anni 2007 e 2008 l’ex presidente del Comitato provinciale di Aosta della Federazione italiana giuoco calcio, Marco Conchâtre, e l’allora presidente del Comitato regionale Piemonte-VdA, Giovanni Inversi, che il 9 settembre 2008 vennero inibiti dalla giustizia sportiva nell’ordine a due anni e 6 mesi e a 10 mesi. Il procedimento disciplinare scattò a seguito della segnalazione di una gestione non corretta dei contributi regionali liquidati per la promozione dell’attività dilettantistica in Valle d’Aosta, che - secondo la stessa Procura federale - vennero invece spesi per scopi personali dal Conchâtre, che per il loro accredito disponeva addirittura di «un conto parallelo sconosciuto agli organi federali». Inversi fu a sua volta inibito perché da controllore, non controllò. Da qui l’azione della Corte dei Conti, che nell’udienza del 12 novembre scorso contestò un danno erariale di 69.639 euro al Conchâtre e di 34.819 euro a Inversi. Entrambe le difese insistettero sulla prescrizione del danno, visto che «sulla vicenda, notizie stampa dettagliate furono già pubblicate nel settembre 2008», mentre per la Procura «il termine prescrizionale decorre da quando abbiamo acquisito compiutamente gli atti dalla Procura federale, quindi dal settembre 2013». p.b.

regione

■ novità/ Nuove linee guida per la prevenzione oncologica femminile

Screening, addio pap-test Alle donne tra 30 e 64 anni sarà somministrato il test HPV DNA aosta - «Non solo tagli. Ma nuove linee guida per il programma di screening oncologico dei tumori femminili». Lo ha annunciato l’assessore alla Sanità Antonio Fosson che ha spiegato come, dopo un lungo e laborioso lavoro basate sulle evidenze scientifiche internazionali, sono state approvate venerdì 18 dicembre, le nuove disposizioni in merito agli screening finalizzati alla diagnosi precoce del carcinoma della mammella e della cervice uterina. Test HPV DNA Il pap test, da sempre previsto come test primario sarà sostituito dal nuovo test ‘HPV DNA’, attraverso un semplice prelievo del sangue, al quale

farà seguito una particolare ricerca genetica. Lo screening sarà rivolto, a intervalli di cinque anni, alle donne tra i 30 e i 64 anni; le evidenze scientifiche dimostrano che uno screening con test clinicamente validato per il DNA di HPV (human papilloma virus) oncogeni, effettuato ogni cinque anni è più efficace dello screening basato sulla citologia effettuato ogni tre anni e assicura perciò maggiore protezione e sicurezza alle donne in quella fascia d’età. Il test è uno degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di Prevenzione 2015-2018 ed è considerato una prestazione LEA, ovvero un livello essenziale di assistenza.

Pap test per le under 30 Per le donne tra i 25 e i 30 anni si continuerà a somministrare il pap test, come test primario, a intervalli triennali. Tumori al seno Per la diagnosi precoce del carcinoma della mammella, il programma di screening sarà esteso con periodicità annuale alle donne tra 45 e 49 anni e per periodicità biennale alle donne tra 70 e 74 anni. E’ previsto il prolungamento del follow up delle donne operate per carcinoma al seno fino a 10 anni; attualmente il follow up dura cinque anni. Entro il 30 giugno 2016, l’azienda Usl dovrà trasmettere al-

l’assessorato, un piano di attuazione del programma di screening. I costi Attualmente, il costo medio annuale delle prestazioni erogate per il pap test è di 263.860 euro ai quali vanno aggiunti 17.080 di costo della citologia clinica, con una spesa complessiva che supera i 280 mila euro annui; l’introduzione del test HPV DNA cnsentirà di risparmiare oltre 140 mila euro. Attualmente, il costo per lo screening mammografico supera i 625 mila euro annui; le nuove linee guida consentiranno di ridurre il costo della senologia clinica. ■ c.t.

■ telethon / Cuori di cioccolato e vari gadgets per sostenere la consueta raccolta fondi

Ragionare con il CUORE per aiutare la ricerca aosta - Una minima offerta in cambio di un dolce cuore di cioccolato, fondente o al latte. È andata alla grande la campagna dello scorso fine settimana della Telethon, la Fondazione che lotta contro le malattie genetiche rare. All’ipermercato Gros Cidac non è mancato il banchetto, con le confezioni di cuori al cioccolato in primo piano, prodotti per l’occasione da una delle aziende più antiche d’Italia, la Caffarel di Torino; disponibili molti altri ga-

Il volontario Sergio Bionaz e il referente Telethon Livio Andreoli sabato al Gros Cidac

dget come candele, calendari e palloncini, molto in voga tra i più piccoli. «I cuori, che sono

notizie in breve

stati acquistati per beneficienza o per fare regali ai nipotini, hanno avuto molto successo

tra i valdostani, da sempre generosi nei confronti di queste iniziative, anche se in questo periodo un po’ meno a causa della crisi - afferma Livio Andreoli, referente Telethon della Valle d’Aosta. Tanti sanno che donare è importante, ma forse non tutti lo percepiscono; ultimamente si sono formate molteplici associazioni che si propongono alla popolazione, soprattutto nei supermercati, dando opportune informazioni, ma se non hai avuto esperienze dirette, nel campo delle

lunedì 21 dicembre 2015

star bene

Oro, mirra e incenso. E tu che cosa porti? Settimo appuntamento con la rubrica ‘Star bene’ curata dall’ostetrica Selvaggia Perrone. Chi fosse interessato in particolare a qualche argomento, può segnalarlo per un approfondimento, scrivendo a perrone.ostetricia@gmail.com.

di Selvaggia PERRONE

imanendo nel vortice delle festività che ci ruota attorno, uno R dei temi centrali è sicuramente la natività. Il racconto della nascita di Gesù bambino ci insegna le buone

maniere: mai presentarsi a mani vuote quando si va a far visita ad una nuova famiglia. Siamo sicuri che oro, mirra e incenso, siano regali appropriati al giorno d’oggi? Di cosa, effettivamente, dei neo genitori avrebbero bisogno? I pannolini. Per chi sceglie gli usa e getta, i pannolini non sono mai abbastanza. Influiscono molto sull’economia famigliare, perciò una delle famose “torte” di pannolini può essere una buona idea. Se si opta per il lavabile sarà un regalo altrettanto apprezzato. Body. Inizialmente tutte le mamme, le nonne e le zie, si affannano alla ricerca dei vestitini più belli e decorati. Fidatevi: una mamma imparerà presto che i cambi non saranno mai abbastanza e, ad un certo punto, non farà più neanche più molto caso al colore di body e tutine. Olio di mandorle dolci e di calendula. Un dono apprezzato e che sarà sicuramente utile per le coccole ed il massaggio alla delicata pelle dei neonati, purché si faccia attenzione alla composizione del prodotto. Un corso per la famiglia. Quell’esperienza in più che coinvolge sia mamma che papà e regala loro un momento speciale in compagnia di altri genitori e bimbi. I corsi di massaggio, di acquaticità e di musica sono ottimi spunti. Il tempo. Sembrerà strano, eppure donare delle ore del proprio tempo da dedicare all’accudimento del neonato, può essere uno dei regali più graditi dalla coppia. I genitori potranno così ritagliarsi del tempo per loro stessi, ritrovare la dimensione di coppia e magari dormire qualche ora senza interruzione. Piccole idee da cui attingere quando arriva un bambino ma, perché no, anche in vista di queste feste. malattie genetiche, non puoi comprendere a fondo la realtà del problema». Il periodo che stiamo passando è denotato dalla crisi, «ma non per questo non dobbiamo più ragionare col cuore, perché è da lì che nasce la generosità e la voglia di fare del bene: è questo il senso della frase ‘io sostengo la ricerca con tutto il

cuore’, esterna alla scatola dei 210 grammi di cioccolato». Anche se l’iniziativa della Telethon si è conclusa ieri, è ancora possibile acquistare i prodotti solidali sul sito www.telethon.it/regali, soprattutto i cuori, che «col loro battito scandiscono il ritmo della vita». ■ Carol Di Vito

Bando migranti: sei partecipanti, 99 posti disponibili

Il SOROPTIMIST International Club VdA aiuta i bambini nepalesi

Sono le cooperative Leone Rosso, Progest scs e Arc en Ciel, La Sorgente e Trait d’Union, Coser di Genova, Fondazione Opere Caritas e la new entry cooperativa Pollicino di Ivrea ad aver risposto all’avviso, indetto lo scorso ottobre dall’amministrazione regionale, per individuare strutture idonee per l’accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. I sei soggetti (La Sorgente e Trait d’Union e Progest e Arc en ciel si presentano insieme, ndr) hanno offerto complessivamente 99 nuovi posti; entro cinque giorno dalla data di pubblicazione (16 dicembre) - dovranno indicare il numero massimo di posti accoglienza disponibili nelle strutture che potranno accogliere un numero minimo di 8 persone, fino a un massimo di 25. La gara, con base d’asta di 2,726 milioni, riguarda l’accoglienza per il periodo primo gennaio - 30 giugno 2016. A offrire il prezzo più basso è stata la cooperativa Leone Rosso: 33 euro (iva esclusa, pro capite per ogni giorno di accoglienza), poi Progest e Arc en Ciel (34,90 euro), La Sorgente e Trait d’Union (34.5 euro), Coserco di Genova (34,65 euro), Fondazione Opere Caritas (35 euro, il massimo ammesso) e Pollicino coop Ivrea (34,5 euro).

aosta - Il Soroptimist International Club Valle d’Aosta ha celebrato il Soroptimist Day con una serata all’insegna della convivialità e della solidarietà. Lunedì 14 dicembre infatti, in tutto il mondo, si ricorda la Dichiarazione mondiale dei Diritti umani e le socie Soroptmist hanno voluto organizzare una lotteria a sostegno del progetto ‘Sanonani’, nato dall’idea di Marco Camandona e Barbara Luboz e che vuole costruire una casa famiglia alla periferia di Kathmandu, per aiutare i bambini che vivono in condizioni estremamente difficili. Sono stati raccolti oltre duemila euro; soddisfatta la presidente Soroptimist Wally Orsi: «grazie per la vostra generosità – ha detto ai presenti, socie e ospiti – abbiamo dimostrato ancora una volta quanto sia importante la condivisione di quei principi di solidarietà e di difesa dei diritti umani che costituiscono la mission del nostro Club».

Emporio solidale: approvato il bando per la gestione

Gli Alpini del Gruppo Aosta sostengono ‘Il cielo in una stanza’

Ridurre gli sprechi e utilizzare le eccedenze alimentari per chi si trova in difficoltà sono gli obiettivi di un progetto di cui si parla dal 2013 e che oggi vede il primo tassello concreto con l’approvazione, da parte della giunta regionale, del bando per la gestione sperimentale del primo emporio solidale. L’amministrazione regionale si fa sostenitrice di iniziative nate e gestite da associazioni di volontariato, espressione della rete sociale di un territorio che aiuta se stesso a dare un appoggio temporaneo alle persone fragili, che manifestano la volontà di uscire dalla loro condizione di indigenza. «L’iniziativa, per la quale si stanziano al momento 50 mila euro di fondi nazionali – spiega l’assessore alla sanità e politiche sociale Antonio Fosson - prevede l’allestimento di uno spazio accogliente nel quale sia possibile (in via Avondo, ad Aosta ndr), per famiglie prese in carico dai servizi sociali, scegliere beni alimentari di prima necessità freschi e secchi, frutto di una raccolta delle eccedenze da grande e piccola distribuzione. A questo si affiancherà uno spazio di ascolto, informazione e orientamento sui temi legati all’alimentazione, ai corretti stili di vita, alla gestione delle economie familiari». «È questa una delle iniziative attraverso la quale sperimentiamo nuovi modelli di welfare, in cui il privato sociale compartecipa alla creazione e alla sostenibilità di iniziative di aiuto e i beneficiari stessi restituiscono alla comunità quanto ricevono sotto forma di tempo e disponibilità attiva» - ha precisato il presidente della Regione Augusto Rollandin. Croce Rossa: i volontari impacchettano all’UniEuro Da quest’oggi, lunedì 21 e fino a mercoledì 23, i giovani della Croce Rossa italiana saranno presenti al punto vendita Unieuro di SaintChristophe. Dalle ore 15 alle ore 20, in cambio di un’offerta a sostegno dei progetti del gruppo giovanile, i ragazzi aiuteranno a confezionare i regali di Natale. Sempre a tema natalizio, la vendita dei panettoni nelle scatole personalizzate CRI (vedi www.gazzettamatin.com), possibile ancora recandosi negli uffici della Croce Rossa in via Grand Eyvia, ad Aosta.

aosta - «La solidarietà non è carità, quello che facciamo è un gesto di partecipazione ai vostri bisogni, così come ci auguriamo possano e sappiano fare tutti gli Alpini valdostani». Così il capogruppo delle Penne Nere d Aosta Carlo Gobbo commenta il gesto di solidarietà che ha visto protagonisti le Penne Nere del capoluogo che hanno consegnato una generosa somma di denaro all’associazione Il Girotondo perchè possa proseguire il progetto ‘Il cielo in una stanza’ che vuole favorire un percorso di vita indipendente di giovani con disabilità. «Le spese da affrontare per l’alloggio sono molte, affitto, riscaldamento, energia elettrica. E c’è anche la necessità di allestire nell’alloggio, le attrezzature indispensabili per le esigenze di deambulazione, interventi costosi per ottenere le certificazioni necessarie – ha spiegato il presidente dell’Associazione Paolo Salomone. A Villa Brezzi, casa delle Penne Nere, Salomone, il figlio Marco e il suo vice Mario Venturotti hanno incontrato il direttivo del Gruppo Aosta che ha generosamente dato una mano perchè il progetto possa andare avanti.

Rotary Club Aosta dà una mano ad Avp, Disval e Girotondo aosta - Proseguono gli aiuti del Rotary Club di Aosta a favore delle associazioni di volontariato che operano nella nostra regione; «l’attenzione ai bisogni del terzo settore e la solidarietà sono le nostre priorità – ha commentato il presidente del club del capoluogo Roberto Perret (foto) – a fronte di richieste ed esigenze, abbiamo sempre cercato di rispondere con grande compattezza, attingendo dal fondo di solidarietà». E così la bella somma di 10 mila

500 euro è servita ad acquistare due carrozzelle pieghevoli per l’Associazione Valdostana Paraplegici e per l’acquisto di un portone elettrificato per un garage a servizio dell’associazione nei pressi della sede. A beneficio dei soci della Disval, il Rotary ha acquistato un attrezzo che si

chiama adductor e che è in uso alla palestra inclusiva del palaindoor. All’associazione ‘Il Girotondo’ è stato erogato un contributo a sostegno del progetto ‘Il cielo in una stanza’, volto a sviluppare percorsi per favorire la vita indipendente di giovani adulti con disabilità. ■ re.ga.

regione

lunedì 21 dicembre 2015

■ evento / Cinque aziende collaborano alla prima edizione di Master Food Blogger VdA

E’ sfida tra cinque food blogger

Chi vincerà, presenterà un box con gli ingredienti e la ricetta che li ha valorizzati aosta - Menu con prodotti del territorio per arrivare a presentare un box con ingredienti e ricetta e incoronare il miglior food blogger di casa nostra. E’ stata presentata giovedì scorso allo Zazy’s Gnam di Quart la prima edizione del Master Food Blogger Valle d’Aosta. La rassegna prevede cinque appuntamenti mensili, la terza settimana del mese ogni giovedì a partire da gennaio, in cui le food blogger valdostane, Elisa Nicoletta, Valentina Pilia, Erika Pavano (non presente alla presentazione per un problema di salute), Maria Pisacane e Michela Sassi, proporranno una loro

idea di menu con prodotti del territorio di cinque aziende differenti: Chateâu Feuillet di Saint Pierre, Saint-Roch distillerie di Quart, Sweet Side di Cervinia, Pellissier di Verrays e Zazy’s Gnam di Quart. In cucina lavoreranno con lo chef Piero Billia che rappresenta l’Unione Cuochi Valle d’Aosta. La valorizzazione del territorio passerà attraverso la rete tramite le blogger con il messaggio/ hastag #GrandiProtagonistiValdostani. Ogni mese, su prenotazione, chiunque potrà partecipare alla cena e al termine votare con un apposito modulo, la ricetta vincitrice verrà ripro-

posta in vendita con un box dedicato composto da ingredienti e ricetta. Inoltre da gennaio partirà un contest aperto ai blogger di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia, in cui ciascun blogger potrà proporre una sua ricetta con almeno due dei prodotti delle aziende partecipanti. La giuria sarà composta da chef dell’Unione Cuochi Valle d’Aosta. Regolamento e modalità di partecipazione su www.masterfoodblogger. com. Anche in questo caso la ricetta migliore verrà riproposta in box. ■ Simonetta Padalino

Elisa e le altre: chi sono le food blogger che partecipano al Master

ELISA NICOLETTA La cucina di Ellie Elisa Nicoletta blogger di «La cucina di Ellie», http://blog. giallozafferano.it/ellieen/ del neetwork GialloZafferano sarà abbinata a Zazy’s Gnam. Elisa ha 25 anni, studentessa in Scienze del governo e lavora part-time come assistente mensa in una scuola media di Torino. E’ la più giovane del gruppo e nonostante abbia aperto il suo blog solo poco più di un anno fa, le sue ricette si possono trovare su Giallo Zafferano. «Sono qui per imparare e mi piace molto l’idea di lavorare a fianco di uno chef in una cucina vera» - dice Elisa - «i prodotti disponibili allo Zazy’s sono molti, ci sto riflettendo ma l’idea è quella di fare un piatto salato».

ERIKA PARAVANO Giochi di zucchero

VALENTINA PILIA A casa di Vale

Erika Paravano del blog www. giochidizucchero.ifood.it/ è abbinata a Sweet Side. Laureata in ingegneria, lavora come tecnico comunale al comune di Arnad la sua passione sono i dolci ma insieme al marito propone anche oggetti artigianali valdostani alla millenaria fiera di Sant’Orso. Erika fa parte del circuito iFOOD ed è socia dell’ AIFB - Associazione Italiana Food Blogger.

Valentina Pilia del blog http:// blog.cookaround.com/acasadivalep/ abbinata a Château Feuillet. Valentina, lavora in uno studio commercialista ma il suo sogno a cui sta lavorando concretamente da qualche tempo è quello di aprire un home restaurant. Non è vegetariana ma non ama particolarmente la carne, fa parte dell’importante circuito Cookaround, trovate alcune delle sue ricette su gli ebook di Cookaround dedicati al natale.«Penserò a una ricetta che valorizzi il vino, quindi molto probabilmente lo userò in abbinamento e sfrutterò l’opportunità di lavorare fianco a fianco con uno chef professionista per imparare il più possibile».

MARIA PISACANE Architetto in cucina Maria Pisacane del blog Un Architetto in Cucina http:// architettincucina.blogspot.it ed è abbinata all’azienda Pellissier Latte. Maria è un architetto libera professionista, il suo blog racchiude le sue due più grandi passioni la cucina e l’architettura.«Mentre per quanto riguarda l’altra mia passione, la cucina, devo dire che ho sempre amato cucinare, sperimentare, pasticciare insomma. Un po’ per mettermi in gioco, e un po’ per creare qualcosa di concreto con le mie mani in modo da poter offrire un gesto d’amore a chi mi sta intorno». Soprattutto per la piccola Lucrezia di un anno. Ultimamente sta sperimentando molto piatti di selvaggina.

MICHELA SASSI A tutto pepe Michela Sassi del blog www. atuttopepe.ifood.it e lavorerà insieme all’azienda SaintRoch. Michela ha 33 anni, lavora alla Unité des communes Evançon ma la sua vera passione è il cibo; fa parte del circuito iFOOD ed è socia dell’ AIFB Associazione Italiana Food Blogger. Dal 2013 è sommelier AIS. La sua specialità sono i finger food «I prodotti che posso scegliere sono molti, ci lavorerò ma l’idea è di proporre qualcosa di salato».

Le aziende

Flash

Distillerie Saint Roch di Quart nasce nel 1968, ad oggi le distillerie St. Roch. L’azienda pur utilizzando tecnologie molto moderne conserva il savoir faire delle tradizioni. Pellissier Latte, ma non solo latte, di Verrayes fondata nel 1948 con l’apertura del bar alimentari arrivando ad oggi ad oltre 3500 prodotti, concessionaria anche di marchi importanti. Sweet side di Cervinia, azienda giovanissima, nata lo scorso anno è cioccolateria, gelateria ma soprattutto ha una sua linea di pasticceria, di cui il dolce a forma di Cervino ne è il più identificativo. Château Feuillet di Maurizio Fiorano di Saint Pierre, l’aziedna nasce nel 1997, dalle 5000 bottiglie iniziali prodotte dalla famiglia negli anni Sessanta, arriva oggi a 18000 bottiglie annue proponendo diverse etichette. Zazy’s Gam di Quart è l’evoluzione del pub di Nus, nasce per accogliere i piccoli produttori valdostani con le loro eccellenze del territorio, che sono disponibili in un salone dedicato, e proporle anche agli avventori del locale.

Christian Liporace, titolare dello Zazy’s Gnam di Quart

■ unione cuochi vda / Un concorso rivolto agli studenti per la realizzazione del logo che rappresenterà l’associazione

«Metteteci passione e fantasia e valorizzate il territorio»

Da sinistra Lorenzo Giachino, Gianluca Masullo, Maurizio Casale, Lorenzo Bona e Anna Maria Traversa

aosta - Passione fantasia e arte, mettendosi in gioco: questo che chiede l’Unione cuochi della Valle d’Aosta - attraverso il suo presidente Gianluca Masullo - agli studenti delle classi quinta A e quinta B del Liceo Artistico di Aosta, che partecipano al concorso per la creazione del nuovo logo dell’associazione. Venerdì 18 dicembre, alla presenza come uditori della classe terza, lo chef Masullo insieme al suo vice presidente Lorenzo Giachino, ai professori Maurizio Casale di Laboratorio di grafica e Lorenzo Bona di Progettazione e alla dirigente sco-

lastica Anna Maria Traversa hanno illustrato il bando di concorso. Il liceo artistico non è nuovo a collaborazioni di questo tipo; è infatti di una studentessa il logo della Vival, l’associazioni viticoltori della Valle d’Aosta. «Siamo sempre molto felici di partecipare a queste iniziative che permettono ai ragazzi di confrontarsi con il mondo esterno e del lavoro, andando oltre la classica consegna scolastica» - dice Casale. «Vincerà chi saprà con il logo rappresentare l’associazione, che si propone di valorizzare la figura professio-

nale del cuoco, favorendo la condivisione, l’aggiornamento e la promozione dei prodotti tipici, e puntando soprattutto sui giovani aspiranti cuochi» - dice Masullo. Lo scopo del marchio è l’identificazione immediata a livello regionale, nazionale e internazionale dell’associazione ma anche del territorio, della regione Valle d’Aosta». I progetti dovranno essere presentati entro il 26 marzo 2016, il vincitore riceverà in premio una macchina fotografica digitale o altro strumento didatticamente utile del valore pari a mille euro.

CENTRO TECNICHE DETERGENZA AOSTA VIA MONTE GRIVOLA, 19 Tel. 0165.55 48 83 - Fax 0165.21 29 74 e-mail: centro.deterambiente@libero.it www.centrodeterambiente.it

DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

e c o n o m i a & l avo ro

■ la novità / Presentato il VdA Chambave Moscato Passito Prieuré 2013; scelto come “cavia” di un progetto di tracciabilità

La Crotta di Vegneron SFODERA il suo gioiello chambave - Vino Dolce dell’Anno e premio Tre Bicchieri della prestigiosa guida dei vini d’Italia del Gambero Rosso 2016. Questo il già ricco palmarès del Valle d’Aosta Chambave Moscato Passito Prieuré 2013, presentato mercoledì scorso dalla Crotta di Vegneron, storica cooperativa di Chambave. «Già nel 1440 esistono delle testimonianze che parlano di questo vino racconta Sandro Théodule, presidente della cooperativa -. Il riconoscimento del

Gambero rosso arriva a premiare un percorso di ricerca della qualità che stiamo seguendo da molti anni, sia in vigna che in cantina». E proprio a questo percorso di ricerca si lega anche il progetto “Autenticazione e Tracciabilità dei prodotti sotto regime di qualità della Valle d’Aosta”, lanciato in occasione di Expo 2015, in collaborazione con Regione, Expo VdA e SICPA, azienda svizzera con una sede in Valle, leader mondiale delle soluzioni di tracciabi-

lità sicura. La serata di mercoledì, infatti, è stata anche l’occasione per raccontare la collaborazione tra le due aziende. Scopo del progetto pilota, primo in Italia, è quello di garantire al consumatore che il prodotto acquistato in qualsiasi parte del mondo, provenga effettivamente dalla Valle d’Aosta. Lo strumento, proposto da SICPA, promuove i prodotti valdostani valorizzandone l’originalità e la storia. «Durante la nostra collaborazione con

le varie aziende in questo progetto sperimentale abbiamo identificato la necessità dei produttori di legare la tradizione con soluzioni tecnologicamente avanzate»afferma Lucia Giovanola della SICPA. «La tracciabilità e l’autenticità nel settore vino sono già ampiamente garantite con i sistemi delle DOC, ma abbiamo voluto aderire al progetto con il nostro fiore all’occhiello applicando l’etichetta di sicurezza - spiega ancora Sandro Théodule -, perché pensiamo

Lucia Giovanola e Sandro Théodule

che sia importante che il nostro lavoro venga identificato, attraverso anche il marchio del Saveur du Val d’Aoste come un prodotto valdo-

stano al 100% e che il consumatore possa verificare direttamente l’originalità dei nostri prodotti». ■ Simonetta Padalino

■ il caso / Un importante gruppo internazionale in trattativa per insediarsi nello stabilimento lasciato da Lavazza

Il caffé nel destino di Verrès, l’Heineken rilancia

Rollandin: «Cauto ottimismo»; il colosso olandese pronto a investire oltre 10 milioni di euro per una nuova linea aosta - In un periodo in cui l’industria valdostana sembrava essere entrata in un lungo tunnel buio e senza fine, ecco due lampi di luce che permettono vedere sotto una diversa ottica il Natale alle porte. Il primo bagliore riguarda lo stabilimento Lavazza che, come conferma anche il presidente della Regione, Augusto Rollandin, pare finito nel mirino di un importante gruppo internazionale del caffé, intenzionato a insediarsi proprio nella struttura che sarà lasciata vuota dall’azienda piemontese. L’altro segnale a dir poco positivo riguarda invece Heineken, che nei prossimi mesi ha in programma un ingente investimento (si parla di oltre 10 milioni di euro) per installare una nuova linea di produzione.

insediarsi nel capannone che sarà lasciato libero dalla Lavazza, sfruttando così i macchinari di proprietà di VdA Structure che rimarrebbero all’interno: presumibilmente una buona notizia anche per i 52 dipendenti appiedati dal colosso piemontese. «Oltre a questo importante interessamento ci sono anche realtà minori che si sono mosse - spiega il presidente Augusto Rollandin -. Queste aziende si sono dimostrate interessate a una struttura che può contare su impianto e macchinari moderni e assolutamente validi. Insomma, crediamo che quello verrezziese sia un complesso appettibile e, pur con tutte le caute-

Qui Lavazza

«Il punto vendita è la quadratura del cerchio»

Ma andiamo con ordine, partendo dal caso che sta riempiendo le cronache. Come anticipato la scorsa settimana, mercoledì 16 è arrivata la firma dell’accordo per la richiesta dell’attivazione della cassa integrazione per i 52 lavoratori della sede Lavazza di Verrès. L’incontro tra le sigle sindacali (Cgil, Savt, Cisl e Uil), Confindustria, vertici dell’azienda e dirigenti del dipartimento, ha partorito la decisione che ora dovrà essere inviata al Ministero del Lavoro, che potrà dare risposta entro 90 giorni. La CIG dovrebbe essere concessa per un anno, permettendo così anche, come anticipato lunedì, la produzione della mattonella (250 gr) fino a marzo e dei formati speciali fino a giugno. In settimana, però, sono emersi i rumors che potrebbero quantomeno spariglire le carte. Come detto, un importante gruppo internazionale del caffé, per mezzo di una società finanziaria, si è messo in contatto con la Regione per

Lo stabilimento dell’Heineken; sopra Gabriele Matterana

le, siamo fiduciosi che si possa trovare presto una soluzione». L’improvvisa chiusura della Lavazza ha sorpreso anche l’amministrazione regionale: «Certamente - conferma Rollandin -, siamo rimasti

sorpresi soprattutto dalle tempistiche con cui la decisione è stata comunicata. L’avessero detto prima, avremmo avuto un margine maggiore per riprogrammarci senza traumi; siamo talmente sorpresi nega-

tivamente che abbiamo rispedito al mittente gli auguri di buone feste». Intanto, il direttivo confederale della Cgil ha approvato un ordine del giorno presentato da Flai Cgil in cui il sindacato si «impegna -

■ L’idea / Nuova esperienza per l’ormai storica azienda agricola Frères Diémoz di St-Christophe

st-christophe - Le bon fromage de notre terre! Recita così il biglietto da visita del neonato punto vendita dell’azienda agricola Frères Diemoz di Champ d’Hône a Saint-Christophe. Al suo interno è possibile trovare Fontina Dop, ma anche tome, carni sottovuoto e salumi tipici. L’azienda, gestita oggi dalla giovane coppia dei coniugi Diemoz, Henri 36 anni e Katia 29, nasce negli anni ’80 grazie ai genitori di Henri: «Il punto vendita è la conclusione naturale del nostro lavoro e della filiera - racconta Henri -. Il nostro obbiettivo è anche quello di valorizzare la fontina d’alpeggio». Henri e Katia, con i piccoli Laurent (6 anni), Stéphanie (5) ed Emilie (3), infatti, nella stagione estiva seguono i loro capi (un centinaio tra mucche da latte e manzi), negli alpeggi di Allein, Doues e Ollomont, per poi fare lo stes-

I piccoli Laurent, Stéphanie ed Emilie, futuro dell’azienda Diemoz

so percorso a ritroso al termine della stagione, durante la quale vengono prodotte circa 1200 forme di fontina d’alpeggio, fulcro di un’offerta casearia completata dalle forme invernali e dalle nuove tmoe. Henri si occupa prevalentemente degli animali, mentre

Katia pensa anche alla produzione dei formaggi e alla comunicazione. «Ho da sempre una grande passione per gli animali - spiega proprio Katia -. Ed è proprio questa passione, insieme a quella per il nostro lavoro, che permette a me e Henri di andare avanti, con l’idea di progredi-

re e migliorarci sempre». Katia, dopo il corso da giovani agricoltori, si è anche dedicata alla formazione del casaro dell’azienda, svelandogli i segreti della produzione del formaggio nostrano. Il lavoro e la fatica sono non mancano di certo, ma i risultati spingono i coniugi Diemoz a guardare avanti, al futuro dei tre figli che sembrano condividere la grande passione dei genitori: insomma, la tradizione di famiglia potrebbe tranquillamente continuare. In procinto di entrare, nel 2016, nel circuito di campagna amica della Coldiretti, il punto vendita si trova vicino all’azienda ed è aperto dalle 16.30 alle 19 tutti i giorni. Per informazioni è possibile contattare Katia al 349-0845311 o Henri al 348-8840827, oppure visitare la pagina Facebook azienda agricola Fréres Diemoz. ■ si.pa.

spiega il neo segretario Flai, Gabriele Matterana - a fare pressione sul governo regionale affiné prenda un impegno per continuare la produzione nello stabilimento di sua proprietà riassorbendo i lavoratori. Si tratta di un sito leggero e versatile - conclude Matterana -. Nel tempo questi lavoratori hanno sempre dimostrato di saper far fronte brillantemente ai carichi straordinari di lavoro». Qui Heineken Proprio il neo presidente Flai Cgil, Gabriele Matterana, anticipa la mossa a sorpresa dell’Heineken, che «dimostra di credere nella nostra Regione». Nonostante il tramonto della possibilità di incassare, da parte dell’amministrazione regionale, le accise sulla produzione di bevande alcoliche esportate fuori Valle, sembra infatti che l’accordo rinnovato fino al 2026 con l’azienda olandese (che prevede l’esborso “rossonero” di 76 milioni di euro per il diritto di veicolazione dell’immagine) dia i propri frutti. «Il discorso accise è sicuramente particolare - spiega Matterana -, ma l’Heineken ha posizione legale in Valle d’Aosta, per cui ricordiamoci che le tasse ricadono sul nostro territorio. Insomma, l’accordo non è assolutamente in dubbio, anche perché in un recente incontro con la dirigenza è emersa la volontà dell’azienda di effettuare nuovi investimenti, superiori ai 10 milioni di euro, per realizzare una nuova linea produttiva all’avanguardia, che sarà in grado di produrre lattine di vari formati. Heineken vuole aumentare la produzione e vista l’efficacia e la meccanizzazione del sito, potrebbe anche rispondere alle richieste di altri paesi, arrivando a produrre fino a un milione di ettolitri». ■ Alessandro Bianchet

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 21 dicembre 2015

■ IMPRESE / Scadenza spostata ad aprile 2016 per i finanziamenti a medio termine

MUTUO LIQUIDITÀ a gonfie vele Prorogato accordo Chambre-Confidi AOSTA - Uno stanziamento della Chambre di 500 mila euro che, con i moltiplicatori, erano destinati a diventare 7.5 milioni, in grado di servire dalle 300 alle 500 aziende. Questi erano i termini del progetto per il sostegno al credito delle piccole e medie imprese, siglato dalla Chambre con Valfidi, Confidi CTS VdA e Confidi Valle d’Aosta, e che consentiva alle aziende di accedere a finanziamenti a medio termine (da 10 mila a 25 mila euro), con una garanzia pari al 70% (50% a valere sul fondo rischi ordinario dei Confidi e 20% a valere sul fondo rischi della

Chambre). Ora, visto il successo dell’iniziativa e il numero di pratiche avviate, questa possibilità è stata prorogata, con il termine inizialmente previsto del 30/11/2015, posticipato al 30 aprile 2016. Rimangono invariate le condizioni di una convenzione che, appunto, prevede una forma di finanziamento interessante, che permette di «aiutare concretamente le aziende valdostane, offrendo liquidità attraverso una procedura snella e semplificata spiega Pericle Calgaro, presidente Confidi -. I finanziamenti avranno una durata massima di 60 mesi e il rientro avver-

rà con rate mensili, trimestrali o semestrali. Lo stesso Confidi provvederà inoltre a raccogliere la documentazione relativa alle spese sostenute. Ricordiamo che, trattandosi di una proroga, coloro che hanno già usufruito del mutuo in base alla convenzione in oggetto non potranno avanzare una nuova richiesta di fido qualora abbiano già ottenuto l’importo massimo di 25 mila euro». E’ soddisfatto dell’andamento il presidente della Chambre Nicola Rosset: «E’ un grande successo - spiega -. Evidentemente, siamo andati incontro allesigenza di molte aziende che, nonostante la ci-

fra non fosse spropositata, hanno visto di buon occhio la cosa. Abbiamo dato la possibilità di far fronte a esigenze immediate: una goccia di fiducia in momenti difficili». Alla convenzione hanno aderito le seguenti banche: Banca Sella spa (spread minimo 4.00%; spread massimo 4.75%), Banca Passadore (2.75% - 4.75%), BCC Valdostana (2.22%), Biverbanca (2.25%), Banca Popolare di Sondrio (3.00% - 7.50%), Banca Carige Italia (fino a 36 mesi 4.70% - 7.75%; oltre 36 mesi 4.95% - 7.75%), Unicredit (3.75% - 6.15%). ■ Alessandro Bianchet

13 EVENTO

Eccellenze valdostane all’Atelier Balan AOSTA - Aperitivo all’Atelier Balan (via Xavier de Maistre ad Aosta), degustando arte in diverse declinazioni: musica, cultura, comunicazione visiva ed enogastronomia. «Durante le festività natalizie sarà possibile usufruire in pieno di questo bellissimo posto grazie a Joel Balan per scoprire le opere di Franco Balan, per degustare il mio nuovo vino Farouche, appositamente vestito per l’occasione e per degustarlo accompagnato dai formaggi dell’Erbavoglio l’Antica latteria di Aosta di Stefano Lunardi. Spiega così l’iniziativa Federico Marcoz (in foto con Joel Balan e Stefano Lunardi), titolare dell’azienda vitivinicola La Crotta di Tanteun e Marietta di Aosta. L’idea di queste serate rientra nell’ambito

del progetto “Vino, Musica, Arte, cultura e non solo” che ha l’obiettivo di unire forze, idee e professionalità diverse per proporre iniziative volte alla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti uniti e accompagnati dalla cultura in senso molto ampio. Per tutto il periodo natalizio, dalle 18, l’Atelier Balan, un luogo davvero magico, diventa quindi teatro di questo incontro tra eccellenze valdostane. Da questa collaborazione sono nati anche per il Natale 2015 i regali d’autore, ovvero «l’emozione particolare dell’unione tra formaggio, arte e vino, racchiusa in 2 confezioni regalo Natalizie che uniscono i sapori della tradizione e l’Arte di Franco Balan con un suo “personale” augurio». ■ si.pa.

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AOSTA

RISTORANTE / PIZZERIA IN AOSTA: 1 barista - cameriera/e di sala. Contratto a tempo determinato con trasformazione a tempo indeterminato. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso patente b - automunito. Per candidarsi telefonare al 320-5397869.

AYAS

MACELLERIA DA LUCIO E MAX DI FAVRE NICOL SNC - IN FRAZ. CHAMPOLUC: 1 commesso/a di banco. Contratto per le festivita’ natalizie - lavoro occasionale con voucher. Orario tempo pieno dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 20. Richiesta padronanza della lingua italiana e buone capacità di relazione. Per candidarsi: telefonare allo 0125-307173 o al 338-3767515.

LA THUILE

HOTEL LES GRANGES: 1 cameriere di sala con esperienza. Richiesta buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Contratto a tempo determinato dal 20/12/2015 al 10/01/2016, eventualmente prorogabile. Offerta di vitto e alloggio. Richiesto possesso patente B e auto; possesso patentino “hccp”, eta’ compresa tra i 18 e 29 anni. Per candidarsi contattare lo 0165-884885 o inviare Cv a info@lesgranges.it.

LA SALLE

RISTORANTE PIZZERIA: 1 apprendista cameriere di sala o cameriere di sala. Richiesta ottima conoscenza della lingua italiana e conoscenza base della lingua francese. Contratto per la stagione invernale, con offerta di vitto e alloggio. Se apprendista, fascia d’età richiesta è 18-29 anni. Per candidarsi contattare il 349-7508225 dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 21.

LA SALLE

RISTORANTE IN LA SALLE: 1 chef di cucina. Contratto per la stagione invernale con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. RIchiesto candidato in possesso di patente B e automunito. Per candidarsi: contattare lo 0165-861334.

LA SALLE

RISTORANTE IN LA SALLE: 1 cameriere di sala. Contratto a tempo determinato dal 23/12/2015 al 06/01/2016 con offerta di vitto e alloggio. Per candidarsi: telefonare al 339-7503581.

LA SALLE

FAMIGLIA PRIVATA: 1 collaboratrice familiare referenziata. Richiesta buona conoscenza della lingua italiana e il possesso di patente B. Contratto a tempo determinato con offerta di alloggio. Per candidarsi contattare il 347-4626321.

LA SALLE

RISTORANTE IN LA SALLE: 1 lavapiatti. Richiesta buona conoscenza della lingua italiana. Contratto a tempo determinato dal 25/12/2015 al 10/01/2016 senza offerta alloggio. Richiesto possesso di patente b e automunito. Per candidarsi contattare il 348-7025035.

POLLEIN

CENTRO ESTETICO DI POLLEIN: 1estetista. Contratto a tempo determinato con orario a tempo pieno. Candidato deve essere in possesso della qualifica di estetista, con esperienza lavorativa nel settore, in possesso della patente b e automunita. Per candidarsi telefonare allo 0165-516045.

PONT-ST-MARTIN

AZIENDA SPECIALIZZATA FORNITURA DI PRODOTTI E SERVIZI INFORMATICI: 1 operatore di help desk con compito di monitorare l’infrastruttura Hardware/Software dei clienti e di offrire assistenza informatica attraverso “Remote Control”. Richiesta buona conoscenza dell’ambiente operativo Windows e dei principali programmi informatici di videoscrittura, fogli di calcolo, posta/internet oltre che dei protocolli di rete B. Buona conoscenza della lingua francese, capacità di interagire con clientela di madrelingua francese. Contratto a tempo determinato dal 01/01/2016, orario part time a 21 ore settimanali. Candidato deve essere iscritto negli elenchi del collocamento mirato in qualità di disabile, in possesso del diploma di maturità. Costituiranno requisiti preferenziali precedenti esperienze in ambito Active Directory e supporto agli utenti e il possesso della patente di guida di tipo B. Per candidarsi: inviare Cv via email all’indirizzo: dirittoallavoro@regione.vda.it

SAINT-VINCENT

HOTEL POSTA: 1 cameriere/a di sala/bar. Contratto stagionale con possibilità di proroga a tempo indeterminato. Il candidato ideale è in possesso di una qualifica o un diploma di maturità, ha una buona conoscenza della lingua inglese e padronanza della lingua italiana, ha esperienza nel profilo professionale e una buona conoscenza dei principali strumenti informatici dell’ufficio, è automunito/a. Per candidarsi inviare Cv a e.mail_lavoro@hotelpostavda.it.

SAINT-VINCENT

AZIENDA EDILE: 1 addetto sgombero neve. Contratto a chiamata su turni. Richiesta esperienza nella mansione e possesso di patente C. Per candidarsi: inviare il CV a domandaofferta-verrès@regione.vda.it.

FRANCIA

SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER AZIENDA FRANCESE NELL’AMBITO DELLA RIPARAZIONE AUTOMOBILISTICA: 1 verniciatore di carrozzeria. Preferibile attestato di qualifica, esperienza almeno biennale nella mansione, buona conoscenza della lingua francese, patente B. Contratto a tempo indeterminato con salario indicativo 12-13 euro l’ora; 37 ore alla settimana. Avantages: salaire fixe, prime de présentéisme, participation aux bénéfices, mutuelle, tickets restaurant. Orario: lundi au vendredi de 8h à 12h et de 14h à 18h. Caratteristiche - Condizioni di lavoro: au sein d’un équipe composée de 8 carrossiers et de 5 peintres, vos tâches quotidiennes consistent à: préparer les véhicules pour mise en peinture, assurer la peinture des éléments, réaliser des prestations de qualité pour satisfaire le client. Per candidarsi: envoyer la candidature en français avec le numéro de référence 033tzvwà: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

FRANCIA

SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER AZIENDA FRANCESE NELL’AMBITO DELLA RIPARAZIONE AUTOMOBILISTICA LUOGO DI LAVORO: 1 Technicien / Technicienne en diagnostic et réparation automobile pour groupe Volkswagen. Richiesta esperienza di 2 anni. Formation: Bac Professionnel « Maintenance Automobile », BTS « Après-vente Automobile », CQP TEEAPermis de conduire, Buona conoscenza della lingua francese. Contrat à durée indéterminée, salaire indicatif horaire de 13 euros à 16 euros sur 12 mois. Durée hebdomadaire de travail 37-45 heures. Rémunération et avantages: salaire fixe, prime de présentéisme, participation aux bénéfices, mutuelle, tickets restaurant. Orario: Lundi au vendredi 8h à 12h et 14h à 18h . Caratteristiche del candidato: vos tâches quotidiennes consistent à: conseiller, orienter et aider par votre compétence expertise les personnes de l’atelier et le conseiller client. Rechercher des pannes complexes et établir un diagnostic, réaliser les différents contrôles nécessaires et diagnostics techniques experts, effectuer la réparation ou le remplacement de pièces mécaniques, électriques et électroniques, réaliser des prestations dans un esprit de qualité et de satisfaction client. Per candidarsi: envoyer la candidature en français avec le numéro de Référence 032FQTNà: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

FRANCIA

SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER AZIENDA FRANCESE NELL’AMBITO DELLA RIPARAZIONE AUTOMOBILISTICA: 1 Expert/Experte technique en automobile. Richiesta buona conoscenza della lingua francese, qualifica o maturità di meccanico e riparatore d’auto, patente B. Contrat à durée indéterminée. Durée hebdomadaire de travail 37h-45h. Rémunération et avantages: salaire fixe, prime de présentéisme, participation aux bénéfices, mutuelle, tickets restaurant. Salaire indicatif mensuel: de 2000 euros à 2500 euros sur 12 mois. Horaires: Lundi au Vendredi de 8h30-12h30; 13h30-17h30. Indispensabili due anni di esperienza. Vos tâches quotidiennes consistent à : conseiller, orienter et aider par votre compétence expertise les personnes de l’atelier et le conseiller client, rechercher des pannes complexes et établir un diagnostic, réaliser les différents contrôles nécessaires et diagnostics techniques experts, effectuer la réparation ou le remplacement de pièces mécaniques, électriques et électroniques, réaliser des prestations dans un esprit de qualité et de satisfaction client. Envoyer la candidature en français avec le numéro de Référence 027FDXWà: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

FRANCIA

SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER AZIENDA FRANCESE NELL’AMBITO DELLA RIPARAZIONE AUTOMOBILISTICA: 1 Technicien / Technicienne en diagnostic et réparation automobile pour Atelier Volkswagen. Richiesta buona conosenza della lingua francese. Expérience exigée de 2 ans; Bac Pro Maintenance Automobile, BTS Après-vente Automobile- Certificat de qualification TEEA, Permis de conduire B. Contrat à durée indéterminée, durée hebdomadaire de travail 37h-45h. Rémunération et avantages: salaire fixe, prime de présentéisme, participation aux bénéfices, mutuelle, tickets restaurant. Salaire indicatif horaire de 13 euros à 16 euros sur 12 mois. Horaires normaux du lundi au vendredi de 8h15 à 12h00 et de 13h45 à 18 h (sauf vendredi 17). Vos tâches quotidiennes consistent à conseiller, orienter et aider par votre compétence et expertise les personnes de l’atelier et le conseiller-client. Rechercher des pannes complexes et établir un diagnostic, réaliser les différents contrôles nécessaires et diagnostics techniques experts, effectuer la réparation ou le remplacement des pièces mécaniques, électriques et électroniques, réaliser des prestations dans un esprit de qualité et de satisfaction client, compléter les ordres de réparation. Envoyer la candidature en français avec le numéro de référence 033FHWF à: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

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SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER AZIENDA FRANCESE NELL’AMBITO DELLA RIPARAZIONE AUTOMOBILISTICA: 1 meccanico riparatore di auto. Richiesta conoscenza della lingua francese e qualifica professionale come meccanico riparatore d’auto, conoscenza programmi di videoscrittura e fogli di calcolo, buone conoscenze degli strumenti diagnostici e dei sistemi elettronici. Contrat à durée indéterminée, qualification ouvrier qualifié (p1,p2) durée hebdomadaire de travail 37-45h; Rémunération: fixe, prime variable (production), prime de présentéisme, mutuelle; salaire indicatif horaire de 12 euros à 13.5 euros sur 12 mois. Horaires normaux du lundi au vendredi de 8h à 12h et de 14h à18h (sauf le vendredi: 17h). Expérience exigée de 6 an(s) permis de conduire B. Au sein d’un des premiers sites français Hyundai, aux standards européens, vous serez rattaché(e) au chef d’atelier, vous intégrez une petite équipe après vente composée d’un mécanicien et d’une chargée de clientèle. Vos tâches quotidiennes consistent à: effectuer le remplacement de distribution, turbo, embrayage, boite de vitesse, moteur; réaliser des prestations de qualité pour satisfaire le client. Vous êtes autonome en “mécanique atelier” (moteur, boite de vitesse), vous justifiez d’une expérience multi-marques afin de travailler également sur des véhicules d’occasion. Per candidarsi: envoyer la candidature en français avec le numéro de référence 033vywr à: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

FRANCIA

SPORTELLO EURES VALLE D’AOSTA - PER CONCESSIONARIO AUTOMOBILISTICO IN FRANCIA: 1 carrozziere lamierista. Richiesta patente B, conoscenza della lingua francese e due anni di esperienza. Contrat à durée indéterminée. Rémunération et avantages: salaire indicatif horaire de 13.50 euros à 15 suros sur 12 mois, prime de présentéisme, participation aux bénéfices, mutuelle, tickets restaurant. Horaires: 8h-12h et 13h30-17h30 (sauf vendredi 16h30). Vos tâches quotidiennes consistent à: réaliser les interventions sur marbre et grosse tôlerie, remplacer les divers éléments de carrosserie, tôlerie, soudure, redressage, réaliser des prestations dans un esprit de qualité et de satisfaction client. Envoyer la candidature en français avec le numéro de référence 029ZFSP à: entreprisesmaurienne.73045@pole-emploi.fr et c/c eures@cittametropolitana.torino.it.

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UNITE’ DES COMMUNES VALDOTAINES VALDIGNE-MONT BLANC - MICROCOMUNITA’ DI PRE’-SAINT-DIDIER: 1 operatore socio sanitario. Requisiti generali: essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Richiesta qualifica di OSS, diploma di istruzione di 1° grado (licenza media inferiore), possesso della patente di guida B e uso del mezzo proprio. Richiesta anche buona capacità culinaria; indispensabile la qualifica di OSS. Contratto a tempo determinato fino al 31/07/2016, 35 ore settimanali. Prove da sostenere: prova scritta e orale di francese; eventuali prove teorico/pratiche inerenti le mansioni da svolgere.

AO S TA

lunedì 21 dicembre 2015

■ IMPIANTI SPORTIVI / Prorogata la concessione all’Aosta 511 che punta a un accordo trentennale e a lavori da 500 mila euro

Montfleuri: primo passo verso il completo restyling AOSTA - Un grande passo avanti verso la riqualificazione del Montfleuri. Sembra assumere queste sembianze la proroga in favore dell’Aosta 511 della gestione del centro sportivo fino al mese di luglio 2016, che allunga la concessione pluriventennale in scadenza lo scorso 14 dicembre. «In questo modo avremo il tempo di valutare la situazione con calma» spiega l’assessore allo Sport Carlo Marzi, parlando di un impianto che ha appena visto terminare alcuni

lavori di sistemazione (cambio del pallone di copertura e del parquet del campo centrale), ma che sembra destinato a essere sottoposto a un vero a proprio restyling, come anticipato da Gazzetta Matin lo scorso settembre. «Al momento del rinnovo dell’appalto di gestione conferma Carlo Marzi - dovremo valutare attentamente la proposta avanzata dall’attuale gestore, che si preannuncia a dir poco interessante e va oltre i lavori effettuati

finora da circa 200 mila euro, ma che erano già previsti nel capitolato della gara in scadenza». Entrando nei dettagli, in aggiunta alle operazioni già effettuate, la proposta dell’Aosta 511 prevederebbe l’installazione della copertura e del parquet anche nel campo che attualmente si trova all’esterno e la realizzazione dei nuovi spogliatoi. Il tutto, per una cifra totale di circa 500 mila (ultimi lavori effettuati compresi) che «rappresenta un miglio-

ramento significativo della struttura» continua Marzi. La condizione posta dagli attuali gestori già all’epoca, però, è una sola: «la concessione trentennale dell’impianto - spiega Gianluca Fea -, perché il Credito sportivo ci concederebbe un mutuo ventennale. Al comune chiederemmo solamente un aiuto nella sistemazione dell’area esterna». Insomma, le carte sono in tavola, ma le premesse per un accordo sembrerebbero buone: «L’Aosta 511 è l’unica

L’impianto del Montfleuri con la nuova copertura

associazione di calcio a 5 del Comune che, per di più, ha ottenuto negli anni ottimi risultati - ricorda Carlo Marzi - e la nostra intenzione è far di tutto per tenere aperto il Montfleuri, frequentato an-

■ IL CASO / Rinnovato il cda della municipalizzata; la minoranza all’attacco del vice presidente per presunta incompatibilità

Vertici APS: il caso Viérin imbarazza UV e PD Alla presidenza confermato Grimod; Centoz: «Abbiamo verificato, problema inesistente» AOSTA - Guido Grimod confermato alla presidenza, Ettore Viérin (ex presidente del consiglio di Aosta) nei panni di vice e Antonella Barillà (ex consigliera regionale di parità) scelta quale terzo componente del cda. Il tutto condito da un’accusa di incompatibilità nei confronti del vice presidente. Si è conclusa con la nomina da parte del sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, la questione relativa ai vertici di APS, che erano decaduti lo scorso 10 novembre, dopo le contemporanee dimissioni dei funzionari comunali Gianluca D’Introno, Laura Morelli e Giuseppe Sposato. I componenti (scesi da cinque a tre) sono stati selezionati dal primo cittadino con un atto che richiama una sentenza del Consiglio di stato, che riconosce per le nomine di rappresentanti delle amministrazioni presso altri enti «il carattere fiduciario, che riflette il giudizio di affidabilità espresso attraverso la nomina, ovvero la fiducia sulla capacità del nominato di rappresentare gli indirizzi di chi l’ha designato». E’ ovviamente soddisfatto della nomina Guido Grimod: «Voglio ringraziare il sindaco e l’amministrazione comunale che hanno avuto ancora fi-

Guido Grimod con il direttore Vittorio Canale

ducia in me - esclama il presidente -. Non posso dire altro se non continuare con l’impegno di sempre per tenere alta l’efficienza e l’efficacia dell’azienda. D’altronde è un’azienda pubblica e come tale i soldi pubblici devono essere gestiti nel miglior modo. Cercheremo di rendere servizi sempre migliori cercando, al contempo, di portare qualche soldo in più nelle casse del Comune». Guido Grimod analizza poi le priorità di questo nuovo mandato: «Per prima cosa dobbiamo collaborare in maniera ancora più stretta con l’amministrazione per facilitare la chiusura del bilancio, dando più risorse possibili. Inoltre, dobbiamo completare, per il 2016, il trasferi-

L’INIZIATIVA

St-Roch: successo per il corso di addobbi

In foto due momenti del corso di addobbi natalizi

AOSTA - Cartoncino, feltri, fili di lana, ma anche fiocchi, rafia e nastrini recuperati. Ecco gli ingredienti del corso di addobbi natalizi che si è concluso alla scuola Saint-Roch, proposto e tenuto dalla dirigente scolastica vicaria Mariella Oderio. Genitori, ragazzi e nonni si sono ritrovati per alcuni pomeriggi a disegnare, assemblare e cucire; un’occasione per trascorrere del tempo insieme e per creare

addobbi originali. Tra le iniziative proposte dalla scuola e dell’Associazione Amici della Saint-Roch ci sono il corso di teatro per i ragazzi delle prime classi, il corso di ginnastica per adulti e il corso di danze folcloristiche. Dopo la pausa natalizia, riprenderà anche il ciclo di conferenze che esordirà il 18 gennaio con lo psicologo sportivo Tiziano Gamba che parlerà di credenze e trappole comunicative.

mento della farmacia 4 da via Saint-Martin-de-Corléans alla Cidac, trasferire l’ERP sotto le competenze dell’ARER e migliorare la gestione della sosta e della mobilità». Rimane sempre in piedi l’idea di aumentare il costo della strisce blu in centro? «Io ho dato un indirizzo - conferma Grimod -, ma è compito del Comune pensare alle soluzioni migliori per distribuire al meglio la viabilità». La minoranza insorge Piccata la risposta della minoranza consigliare, che in un documento firmato da Etienne Andrione (UVP), Andrea Manfrin, Nicoletta Spelgatti (Lega Nord), Luca Lotto, Patrizia Pradelli (M5S), Carola

Carpinello (Altra VdA), Loris Sartore, Giuliana Lamastra e Giampaolo Fedi (Alpe) rileva come «ad assemblee chiuse e senza il fastidioso impiccio di rendere conto agli eletti, in clima natalizio favorevole a distrarre, nella notte dell’autonomia, del buon senso o solo di un minimo di dignità, si scatena la voracità spartitoria della Giunta Centoz, che dovremmo forse chiamare Dentroz - si legge del documento -. Fu detto in consiglio che i funzionari nel cda APS dovevano essere rimossi, perché incompetenti, lottizzati e, oltre che sclerotizzati, forse pure sospetti di possibili “commistioni” con la politica. Per sostituirli con chi? Con rottami politici, in disarmo dai rispettivi partiti. Già dimostratosi scarsamente accorto in tutte le nomine fatte, il Sindaco è riuscito a peggiorarsi, lottizzando a favore di amici, amici degli amici, primi esclusi e vecchie glorie, violando spudoratamente il d.l. 39/2013, in particolare l’art. 7, che definisce le cause d’incompatibilità nelle quali ricade il neonominato consigliere Viérin (non può essere nominato in controllata pubblica chi, nei due anni precedenti, abbia ricoperto la carica di eletto nella controllante)». La pro-

messa è quella di una strenua battaglia: «Offriamo in regalo alla cittadinanza l’impegno a continuare nell’azione di contrasto a simile malamministrazione». La difesa del Sindaco La questione, inutile negarlo, ha provocato più di qualche imbarazzo nelle file di Union Valdôtaine e Partito Democratico, ma il sindaco di Aosta Fulvio Centoz prova a spegnere subito le polemiche: «Ovviamente abbiamo verificato che l’incompatibilità non sussistesse - esclama il primo cittadino -. Infatti, tale stato esiste solamente se l’ex consigliere o amministratore va ad assumere incarichi gestionali e questo tipo di deleghe, nello statuto APS, sono assegnate solamente al direttore generale». Il sindaco risponde poi alle critiche relative al “riciclo” di alcuni personaggi: «Semplicemente abbiamo ritenuto queste persone meritevoli di ricoprire un incarico del genere - conclude -. Il presidente è una garanzia, un segno di continuità e per il quale parla il lavoro svolto. Gli altri due incaricati, invece, sono sicuro che sapranno dare il giusto apporto per la crescita dell’azienda». ■ Alessandro Bianchet

che da tanti amatori. Parliamo sempre di collaborazione tra pubblico e privato e questa potrebbe essere una buona occasione, che non possiamo non ascoltare». ■ al.bi.

IL CASO

Ascensore ko: disagi in via Pollio Salimbeni AOSTA - Ascensore bloccato per cinque giorni e gravi disagi. Questo il brutto inconveniente accaduto sabato 12 dicembre in una palazzina di via Pollio Salimbeni ad Aosta, dove l’elevatore (gestito dalla ditta Serdoz ascensori) si è fermato, bloccando all’interno uno dei condomini che ha tempestivamente chiamato il servizio di manutenzione, vista l’impossibilità di aprire le porte. Immediatamente, un addetto alla manutenzione si è presentato, riuscendo a sbloccare le porte e permettendo l’uscita del condomino che, chiedendo quale fosse il problema di un ascensore che nell’ultimo periodo è risultato spesse volte inutilizzabile. Da qui, la promessa della ditta di riparare il guasto nel giro di 24 ore; in realtà, per cinque giorni non si presenta nessuno, creando non pochi disagi agli anziani e al condomino disabile costretto in carrozzella e quindi impossibilitato ad andare al lavoro, se non venendo trasportato a spalle. «Non avere l’ascensore è un grosso problema - dice -. Non solo per me che non posso camminare, ma anche per i molti anziani che abitano qui». Interpellata più volte durante l’attesa, l’azienda ha risposto: «Il pezzo è dovuto arrivare da Milano perché in magazzino non era presente e abbiamo dovuto aspettare trattandosi di una manutenzione straordinaria». Seccata la risposta dei condomini: «Paghiamo il costo della manutenzione e l’ascensore ha sempre qualche problema da quando l’appalto è affidato a questa ditta. Almeno questa volta sarebbe giusto che la spesa non ricadesse su di noi».

■ EMERGENZA ABITATIVA / Una mozione della Lega fa esplodere il caso in Consiglio

«Danni non riscossi per 80 mila euro» AOSTA - Danni in appartamenti assegnati in emergenza abitativa che vanno nell’ordine anche di 25-30 mila euro. Questo l’allarme lanciato dalla Lega Nord nella seduta del consiglio comunale, dove l’argomento è salito alla ribalta in una mozione del Carroccio nella quale si chiede l’impegno di Sindaco e Giunta a «rescindere a termini di legge i contratti di locazione per nuclei in emergenza abitativa che si siano resi responsabili di danneggiamenti negli appartamenti da loro condotti». In particolare, la Lega mette in evidenza due casi (su una situazione complessiva che parla di danni per circa 80 mila euro): nel primo, dopo aver causato danni per 5 mila, l’inquilino si trova nuovamente in emergenza abitativa in un altro appartamento, mentre nel secondo, il soggetto, dopo aver lasciato 25 mila euro di danni in una casa, è entrato nuovamente in emergenza abitativa, lasciandosi alle spalle altri 7.500 euro «per poi ricevere probabilmente - sottolinea Andrea Manfrin (foto) - un nuovo appartamento in un altro comune». La mozione è stata

respinta, con i soli voti favorevoli di Lega Nord, M5S, Uvp e dei consiglieri Giampaolo Fedi (Alpe), Vincenzo Caminiti e Luca Zuccolotto (UV), con tutti gli altri astenuti. «Questo comportamento va contro qualsiasi elemento del diritto - attacca Manfrin -, perché la delibera della giunta regionale prevede la proroga del contratto solamente se il nucleo “abbia agito con diligenza nella conduzione dell’alloggio”. Chiediamo di far rispettare i regolamenti: hai tradito il patto? E’ giusto che lasci l’appartamento, dando la possibilità a un’altra famiglia». «Stiamo cercando uno strumento che oltre a garantire la comunità dia maggiore consapevolezza a chi riceve assistenza - spiega l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Marco Sorbara -. A maggior ragione in questo momento di transizione di competenze dalla Regione al Comune, sono stati intensificati i controlli e le verifiche, facendo dei sopralluoghi per analizzare i contratti; se questo progetto non è rispettato, si perde diritto a emergenza abitativa». Sorbara chiede di

ritirare la mozione, in quanto «l’indirizzo degli uffici è in linea; sono stati messi in piedi strumenti ad hoc». Vincenzo Caminiti sostiene la mozione perché «il disagio sociale e lo stato di bisogno non autorizzano a devastare proprietà altrui. Credo che il Consiglio debba tornare sovrano, facendo uscire con convinzione l’idea che la legge deve essere fatta rispettare». Sulla stessa lunghezza d’onda Luca Zuccolotto per cui «se rompo qualcosa pago. E’ giusto far sentire la nostra voce, visto che molte volte questi soldi non rientrano, perché se uno già non ha soldi per avere una casa, tantmeno ce li ha per rimborsare i danni». Etienne Andrione (UVP) parla di un «messaggio mediatico che esce comunque dall’aula; vedremo se sarà quello di spingere a rispettare la legge o incentivare chi commette violazioni». «Condividiamo la problematica - sottolinea Luca Girasole (SA) -, ma la facoltà è in mano alla Regione e non ha senso impegnare sindaco e Giunta per ribardire una cosa già espressa. Sappiamo tutti che si ricerca messaggio me-

diatico, ma pensiamo prima a cosa dobbiamo fare noi». «Questa non è iniziativa mediatica - ribatte Spelgatti -; ci occupiamo di soldi e abusi, relativi a un problema sentito come quello della casa». «La mozione ha senso se si vuole aprire un percorso di discussione ribatte Carlo Marzi -, ma non lo ha se si tengono in conto i dati. Dal 2010 al 2014 le spese per l’emergenza abitativa sono passate da 65 mila a un milione di euro. Le cose sono cambiate e così gli strumenti: l’impegnativa alla Regione è già stata fatta e la delibera regionale ne è la risposta, con molti più controlli, e i risultati si vedono». Un quesito è sollevato invece da Cristina Galassi (UV): «Condivido il fatto che leggi vadano rispetatte e beni altrui non danneggiati, ma se si sfrattano due persone con questi problemi, poi dove le mettiamo? Se soggetto fa danni non ha diritto ad avere casa, ma la comunità poi se ne deve fare carico». ■ al.bi.

AO S TA

lunedì 21 dicembre 2015

RICONOSCIMENTO

Letizia Presa sfiora il colpaccio e si piazza seconda nel concorso “Repubblica@scuola: il giornale web con gli studenti” AOSTA - «Vincere è stata un’emozione unica». Non usa giustamente mezzi termini Letizia Presta, la studentessa della scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione Eugenia Martinet di Aosta (lo scorso anno in 3ª D) che ha “quasi” sbaragliato la concorrenza di oltre centomila contributi giornalistici da tutta Italia, vincendo il secondo premio premio del campionato nazionale 2014/2015 indetto dal quotidiano “La Repubblica”. Nell’ambito di “Repubblica@scuola: il gior-

Aosta

Flash

660 mila euro per il serbatoio di Busseyaz Un intervento da 660 mila euro per collegare il serbatoio di Busseyaz con l’acquedotto della comunità montana Grand Combin. Questo lo scopo del progetto esecutivo approvato dalla giunta comunale e riguardante la realizzazione di una tubazione di 1.470 metri, posata per la gran parte sul territorio di St-Christophe, per portare l’acqua proprio al serbatoio comunale di Busseyaz, che al contempo verrà risistemato, con la costruzione anche di una centralina idroelettrica in grado di produrre 42 Kw/ h, l’installazione di apparecchiature idrauliche e la posa di idranti. «L’intervento - sottolinea l’assessore all’Urbanistica Delio Donzel - rientra nel progetto, avviato nel 2000, per potenziare i serbatoi in collina, ridurre i consumi di energia elettrica dovuti al pompaggio per trasporto dell’acqua oltre alla riqualificazione e potenziamento dell’acquedotto, il tutto fatto per ridurre la dipendenza dai pozzi. E’ un intervento importante che ci permetterà di risparmiare dal punto di vista dei costi energetici».

nale web con gli studenti”, Letizia è arrivata alle spalle del beneventano Salvatore Ruggiero, vincendo un iPad che Letizia, però, non ha potuto ritirare nella premiazione di Roma, dove sarebbe stata accolta dal direttore del quotidiano Ezio Mauro. «E’ stata una grande emozione - commenta Letizia - non me l’aspettavo. Sono orgogliosa di aver ottenuto questo riconoscimento, visto che non sono molti i concorsi culturali per noi studenti. Il giorno in cui il professore di italiano,

Andrea Camilletti, ha comunicato la notizia non ci volevo credere, ma quando mi hanno contattato anche i responsabili di Repubblica mi sono davvero emozionata». Questo potrebbe non essere l’ultimo riconoscimento per l’Eugenia Martinet, visto che il professore Andrea Camilletti continua a portare avanti il progetto, con un programma che prevede la realizzazione di un giornale online, supportato dal Gruppo Editoriale L’Espresso. «L’anno scorso i ragazzi han-

no scritto numerosi contributi giornalistici - dice Camilletti – , spaziando dalla battaglia sui diritti delle donne alle Nazioni Unite, passando per le questioni ambientali, i racconti sull’età dell’adolescenza e altre cose. Letizia, comunque, non è nuova a riconoscimenti del genere: a marzo si era già aggiudicata il primo premio del concorso letterario nazionale “Oltre il limite” con uno splendido racconto di fantascienza ricco di suspense». ■ al.bi.

Franca Fabrizio, Letizia Presta e Andrea Camilletti

■ IL CASO / Prorogato per a12 mesil’appalto del Gatto Blu e ApeLuna

Garderie salve, ma solo per un anno Il futuro è dei tre asili nido flessibili AOSTA - Per ora le garderie sono salve, con tutto ciò che ne comporta, ma il loro destino è segnato, con la via verso il mantenimento di tre nidi flessibili ormai tracciata e che, a meno di sconvolgimenti, entrerà in vigore il prossimo anno. E’ stato rinnovato di un anno, infatti, l’appalto delle garderie comunali, Gatto Blu e ApeLuna, che vedevano l’accordo in scadenza alla fine del mese, come comunica al termine dell’assemblea di Giunta l’assessore alle Politiche sociali Marco Sorbara: «Siamo arrivati solo ora al rinnovo perché era giusto ragionare sui servizi alla prima infanzia nel loro complesso spiega Sorbara -. Questo passo è stato praticamente obbligato, perché le garderie sono

piene e, a differenza di quanto accaduto con la chiusura della Farfavola (che peraltro dopo la conclusione del servizio comunale a fine anno, riaprirà il 4 gennaio 2016 con la gestione privata della Cooperativa La Sorgente del presidente Riccardo Jacquemod ndr.), non saremmo stati in grado di dare una risposta alle esigenze dei cittadini. In questo modo, riusciamo a mantenre per un anno i posti di lavoro, garantiamo il servizio e diamo preavviso in vista della futura riorganizzazione. Certo, se avessimo dovuto guardare solo gli aspetti contabili, questo passo sarebbe stato azzardato, ma i 270 mila euro peseranno solo per il 30% (circa 70 mila euro) sulle casse comunali, mentre il resto sarà

ripartito tra genitori e regione». Già, almeno per un anno, perché la strada è segnata. «L’idea è quella di arrivare ad avere tre asili nido flessibili: via Roma, Berra e viale Europa, cosa consentita dalla nuova normativa regionale che entrerà in vigore nel 2016 - continua Sorbara -. La tendenza è quella di non avere più bisogno delle garderie una volta che riusciremo ad allestire delle strutture in grado di coprire le diverse necessità: dal servizio simil garderie, passando per il nido a tempo pieno o tempo parziale. Questo è il modello a cui tendiamo, ma almeno in questo modo diamo un orizzonte temporale sicuro per permettere a sindacati e cooperative di gestire il passaggio». I problemi occu-

L’assessore Marco Sorbara al momento del rinnovo della convenzione dei Centri d’Incontro

pazionali sono solamente rinviati: «E’ vero, ma c’è il tempo di organizzarsi - ancora Sorbara -; farlo ora avrebbe comportato costi sociali insostenibili. Nell’arco di qualche mese, comunque, valuteremo le reazioni dei genitori e vedremo: non è escluso che in caso di richieste abnormi si intraprenda la strada della collaborazione con i privati». In attesa della rivoluzione, i posti disponibili per gli asili nido sono 30, 18 in via Roma e 12 al Quartiere Dora, in grado di soddisfare un’ottantina di famiglie. Centri d’incontro anziani Una buona notizia dall’assessorato alle Politiche Sociali arriva per i Centri d’Incontro per anziani, che si sono visti rinnova-

re la convenzione per altri due anni, producendo un pesante risparmio. «Sono servizi fondamentali - spiega Marco Sorbara - e in questo modo possono essere gestiti nel migliore dei modi». I cambiamenti porteranno i costi di gestione dai 210 mila euro più IVA attuali, ai 90 mila euro futuri, grazie al passaggio della gestione delle aree verdi e del campo da basket del Quartiere Cogne nell’ambito dell’appalto per le aree verdi. «Inoltre, sposteremo il centro anziani del Quartiere Dora, risparmiando l’affitto e portandolo insieme al servizio di prossimità nella zona della nuova biblioteca. In tutto questo, speriamo di ricavare anche uno spazio per il Team Dora». ■ Alessandro Bianchet

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

Ao s ta

lunedì 21 dicembre 2015

■ trasporti / Petizione dei cittadini di via Roma e dintorni per evitare l’ormai certa soppressione della navetta rossa

«Siamo completamente tagliati fuori» I tagli rivoluzionano la mobilità pubblica; come anticipato, il Comune abolisce Hello Ski ancor prima di farlo partire aosta - «Si chiede di non abolire la navetta rossa. Servizio essenziale per chi abita lungo il percorso della stessa. La sua abolizione porterebbe danni a molti cittadini». Questo il testo breve, quanto chiarissimo, della petizione promossa da Ida Paone (foto), aostana residente in via Roma, che ha mobilitato l’intero quartiere per convincere Svap e assessorato ai Trasporti a non togliere un servizio prezioso come la navetta rossa che, come anticipato da Gazzetta Matin, nell’ambito della riorganizzazione del trasporto pubblico, verrà sacrificata al pari della linea 8/A, di Allô Bus e Allô Nuit. «Finora in pochissimi giorni abbiamo già raccolto oltre trenta firme, ma contiamo di averne molte di più - esclama la promotrice Ida Paone -. Io mi sono solo fatta carico del compito di esplicitare il malumore della gente, perché siamo tutti d’accordo: non si può togliere un servizio del genere. Eliminando questa navetta, via Roma sarebbe totalmente tagliata fuori, visto che in zona non passa nient’altro. Ma poi, mi chiedo, ha senso togliere una linea che collega punti nevraglici come la stazione e l’ospedale? Questo per noi è un ulteriore smacco, visto che già l’Allô Bus ci escludeva. Già era un problema quando hanno ridotto la frequenza dei passaggi portandola ogni venti minuti, ma questo è davvero troppo. Sono 53 anni che vivo in Valle, ho lavorato qui, pago le tasse qui e spendo i sol-

di della mi pensione qui: questi servizi basilari non possono essere eliminati così alla leggera». Salta Hello ski Intanto, sempre in materia di trasporti, dal consiglio comunale di Aosta è arrivata la conferma, come anticipato sempre da Gazzetta Matin, della cancellazione (ancor prima di partire) del servizio Hello ski. La speciale navetta a nove posti avrebbe dovuto partirà già lo scorso 5 dicembre e avrebbe dovuto accompagnare i tu-

risti degli alberghi aostani al piazzale della stazione sciistica di Pila. Lo scopo? Alla modica cifra di 25.500 euro (questo l’investimento previsto dal comune, derivante dalla tassa di soggiorno) avrebbe condotto gli sciatori ai piedi della Funivia, legando così indissolubilmente l’immagine di Aosta a quella del comprensorio gressanen. «Alla luce di quanto sta accadendo in materia

di trasporti e tenendo conto della rimodulazione dei servizi di Allô Bus e Allô Nuit, abbiamo deciso in accordo con la Giunta di rinunciare a quello che reputavo comunque un servizio di grande interesse per rendere la città più competitiva - spiega la vice sindaco con delega al Turismo Antonella Marcoz -. Al termine della stagione, comunque, andremo in commissione per valutare il possibile

coinvolgimento economico di Adava, Pila spa e altri partner per rendere il servizio sostenibile per il prossimo anno». Ma come saranno utilizzati questi fondi risparmiati? «Liberando questo capitolo di spesa spiega l’assessore alle Finanze Carlo Marzi - riusciremo a coprire gli eventi di fine anno e i mercatini senza impegnare altri capitoli». Verranno riesumate manifestazioni? «Non credo che il programma cambi; in particolare Aosta fiorita penso che non tornerà». ■ Alessandro Bianchet

Quartiere Dora: Natale per tutti, «L’integrazione è possibile» aosta - Il ritorno dello ‘storico’ Babbo Natale Giulio, ma anche un bel progetto per aiutare i bambini costretti in ospedale e un’occasione di festa anche per i bambini musulmani presenti nella comunità scolastica. Tutto questo è stato, giovedì 17 dicembre, la festa di Natale dei bambini della scuola dell’infanzia del quartiere Dora che, aiutati dalle maestre, hanno dato vita a un pomeriggio da ricordare. Al tradizionale concerto con canti in italiano e francese (è stato preparato anche un giornalino con disegni e canti, consegnato a tutti i genitori), è seguita la proiezione di un filmato con le attività dei bambini che ha fatto venire i lucciconi agli occhi di molti. «In un periodo nel quale fanno notizia l’intolleranza e lo scontro tra culti, abbiamo nel nostro

piccolo, un significativo esempio di come l’integrazione non sia soltanto una parola con la quale riempirsi la bocca - commentano le maestre -. Alle festa di Natale infatti, hanno partecipato anche gli otto bambini musulmani che frequentano la scuola dell’infanzia. Abbiamo chiesto il consenso al-

le famiglie, parlando del nostro progetto di promozione della pace, dell’amore e della solidarietà e abbiamo trovato pieno appoggio. Così è stata una festa veramente per tutti, all’insegna del vivere bene insieme. Grazie a chi ha contribuito a rendere possibile questo evento, alle famiglie e agli

ipermercati Gros Cidac e Carrefour che hanno regalato i doni offerti ai bambini». I 50 bambini della scuola dell’infanzia si sono resi protagonisti di un bel gesto: ognuno ha rinunciato a un giocattolo che è stato donato allo spazio gioco dell’ospedale Beauregard. ■ c.t.

trasporti

Cosa cambia in città aosta - Nell’ambito della riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico, a seguito dei tagli Regionali, che comporteranno, a meno di sorprese, la perdita di circa 35 posti di lavoro, la Svap ha reso note le modifiche che riguarderanno le linee che gravitano sul capoluogo. Soppressione Navetta Rossa. Linea 1 Aosta-Pollein-Brissogne: non passerà alla Pepinière, ma si diriferà verso il centro commerciale Les Corbeilles. Via 13 corse festive. Linea 6 Aosta-Roisan: Allô Bus sostituito con corse di linea (da 5 a 9). Linea 7 Aosta-Sarre: Allo Bus sostituito con corse di linea, che proseguono fino alla Clinica di St-Pierre. Sei corse fino a Oveillan: 3 da Chesallet e 3 dal municipio. Linea 8/A: viene abolita e la nuova linea 8 farà il tragitto da piazza Manzetti al Dipartimento trasporti e fino a piazza Salvadori. Linea 9 Aosta-Saint Christophe: Stop Allo Bus; corse da 3 a 8. Linea 10 Aosta-Duvet: Allô Bus sostituito con corse di linea (6). Linea 12 Gran Brissogne-Neyran: via la corsa da Neyraz delle 11.45 e delle 17.45. Linea 13 Aosta/Arpuilles: via Allô Bus, si passa da 5 a 9 corse. Istituzione della Linea 21 Aosta-Olleyes-Chetoz-Aosta. Linea Bionaz – Aosta: abolite le corse con partenza da Bionaz delle 11.45 e alle 18.55. Corsa delle 14.45 anticipata alle 14.35, corsa delle 17.10 anticipata alle 17. Da Aosta via le corse delle 10.35 e 19.45. La corsa delle 16.10 è anticipata di 5 minuti e quella delle 18.05 di 10 minuti. Nel periodo scolastico aggiunta corsa che collega Valpelline a Bionaz con partenza dal Capoluogo alle 7 e partenza da Bionaz per Aosta alle 7.30. Linea Ollomont-Aosta: istituite tre corse che da Ollomont raggiungono Aosta. D’estate corse sono prolungate fino a Glassier. Eliminato il servizio sperimentale dei festivi su Bionaz e Ollmont. Linea Doues-Aosta: via corsa delle 18.25 e quella con partenza da Aosta delle 17.40 La corsa con partenza da Doues alle 14.21 è posticipata alle 14.50; quella delle 13.25 è anticipata alle 13. Linea Aosta-Bosses: eliminata la corsa da Aosta delle 8.15 e delle 19 e quella da St-Rhémy alle 9 e alle 18.15. L’ultima corsa a salire è alle 17.30. Linea Aosta-Ville sur Nus: eliminata la corsa in partenza da Aosta alle 18.30, ultima corsa in salita alle 16.15.

■ nuova apertura / Ha aperto i battenti It’s my shop di Isabella Rosso-Chioso

«Era il mio SOGNO nel cassetto» NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO.

T T E E F R F I A

Aosta

LA C

saprai mai se ce la puoi fare. Meglio provarci che avere rimpianti. Credo comunque che con le mie competenze e con l’idea di puntare sul Made in Italy le premesse siano già molto buone». ■ al.bi.

Flash

Babbi Natale e cani San Bernardo in rue Martinet Babbi Natale e cani San Bernardo distribuiscono caramelle ai bambini. Questa la simpatica iniziativa organizzata per mercoledì 23 dicembre dalle 15 alle 18 dai commercianti di Rue Martinet ad Aosta. Per l’occasione, dalle 16 verranno anche premiati i vincitori del concorso di disegno che si è svolto in occasione della giornata Portes Ouvertes alla Fondation Barry.

Na ta

rimasta stupita, pensavo ci fosse meno passaggio e invece l’inizio è stato confortante. La cosa che mi piace è che in questo modo lo store è molto intimo; a volte, il fatto di essere nascosti aiuta, anche a creare una sorta di salotto in cui il cliente si può sentire a proprio agio». Deciso di installare un totem per aumentare un minimo la visibilità sulla via principale, Isabella si concentra sul punto forte, l’offerta: «Abbiamo solamente prodotti made in Italy che uniscono qualità a prezzi concorrenziali – afferma -. Molte cose arrivano da piccole aziende e laboratori sartoriali, con prodotti scelti direttamente da me: con gli studi che ho fatto so riconoscere se una cosa vale. Il target? Dai 25 ai 70 anni, per tutte le donne indipendenti che vogliono vestire bene». Inevitabile affrontare l’argomento crisi con una giovane intraprendente: «E’ sicuramente una sfida – conclude Isabella -, ma se non rischi e vai avanti sicura non

Isabella Rosso-Chioso mostra il suo negozio

aosta - «La realizzazione di un sogno nel cassetto». E a quanto pare, Isabella RossoChioso ce l’ha fatta ad aprire un’attività tutta sua. E lo ha fatto in grande stile, con un negozio, “It’s my shop”, situato nel centro di Aosta, in passage Folliez, inaugurato lo scorso 7 novembre. Isabella, 25 anni, ha avuto ben presto le idee chiare sul proprio futuro: «Da sempre il mio desiderio è stato quello di creare qualcosa di completamente mio – spiega -, tanto che addirittura nella mia tesi di laurea in Fashion Business avevo pensato a un’azienda di scarpe chiamata proprio It’s my shop, tanto per non lasciare dubbi». Insomma, idee e preparazione sembrano le basi dell’attività di Isabella Rosso-Chioso. «A giugno mi sono laureata e subito dopo ho iniziato a fare la commessa, ma dopo solo qualche mese ho capito che quella non era la mia strada – continua Isabella -. Sono sempre stata una persona creativa, anche nei giochi da bambina, per cui l’idea di fare la dipendente non mi ha mai soddisfatta. In un tuo negozio decidi tu qualsiasi cosa, è questo il bello». A partire dalla scelta della posizione che, a volte, è quasi obbligata: «In centro gli spazi disponibli sono quel che sono, ma devo dire che sono

PRESENTA

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QUART (AO) LOC. AMÉRIQUE, 36 - 0165/775706

ORARIO DI APERTURA: LUN-SAB 7-14,30/16-20 DOMENICA 7-13

lunedì 21 dicembre 2015

NO A N N A ’ AT T S E

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PANETTONE O PANDORO? no!

Matterhorn Il dolce delle vette

IL SOUVENIR GUSTOSO DELLA VALLE D’AOSTA CON LIEVITO MADRE

puoi trovare il Matterhorn da:

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Piazza Guido Rey, 34 Breuil - Cervinia

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lunedì 21 dicembre 2015

s p e c i a l e n ata l e

Aspettando Natale ■ il messaggio / Gli auguri del Vescovo di Aosta, Monsignor Franco Lovignana alla comunità valdostana

«L’Anno Santo ci indica la strada: perdono e misericordia» aosta - A Natale Dio si fa uomo per far diventare noi come Lui, per farci figli di Dio. È questo il mistero del Natale. La Liturgia lo canta come ammirabile commercium, scambio formidabile, inatteso. È bene non dimenticare - come ha scritto Giacomo Poretti sul quotidiano La Stampa del 13 dicembre - che Natale è un’altra cosa: con disarmante umiltà a Natale è nato un bimbo / Con incomprensibile evidenza quel bimbo è il figlio di Dio. Questo scambio inaudito si propone a noi anche nella celebrazione dell’Anno Santo straordinario della Misericordia. Aprendo la Porta santa della nostra Cattedrale abbiamo cantato le parole di Gesù nel Vangelo di san Giovanni: Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo (Gv 10, 9). Gesù è la Porta di Dio, il volto umano della misericordia del Padre. La porta si apre su qualcosa. La Porta santa ci introduce nella casa di Dio. Gesù ci introduce nella relazione con Dio l’unico capace di rispondere alla sete di vita, di libertà, di verità e di

Monsignor Franco Lovignana, qui con Monsignor Giuseppe Anfossi, in occasione dell’apertura della porta santa in Cattedrale

amore che abita il nostro cuore e la nostra intelligenza! È a questa sete profondamente umana che fa riferimento papa Francesco quando dice che la Chiesa e il mondo hanno tanto bisogno di misericordia. Il gesto simbolico dell’attraversare la Porta santa ci invita a un movimento spirituale. Innanzitutto ci chiede di rientrare in noi stessi, di fare un pellegrinaggio al centro del nostro

essere, là dove Dio abita e ci attende. Si tratta di riscoprire e di riappropriarci della nostra interiorità per lasciarci incontrare da Dio, per riconciliarci con la nostra storia, per mettere ordine nelle nostre cose. È qui che possiamo prendere coscienza delle lacerazioni prodotte dal peccato, invocare ed accogliere il perdono di Dio. Da qui ripartiamo per lasciarci rigenerare dal seno materno della Chiesa che è fatto di Parola ascoltata, di Sacramenti celebrati per vivere nella grazia di Dio e nella carità fraterna. La vita può così diventare un pellegrinaggio di benevolenza verso gli uomini e le donne nostri compagni di strada da riscoprire come fratelli e sorelle. L’Anno Santo ci indica un sentiero preciso per questo cammino: perdono e opere di misericordia. Chi non ha qualche relazione da guarire, un dialogo da ricucire esercitando il perdono? Non è cosa che si improvvisa; ha bisogno di tempo e l’Anno Santo è il momento favorevole per un esercizio scelto e perseguito. Nessuno poi è così povero o insensibile da non poter praticare le opere di misericordia che il Catechismo

(n. 2447) presenta così: azioni caritatevoli con le quali soccorriamo il nostro prossimo nelle sue necessità corporali e spirituali. Istruire, consigliare, consolare, confortare sono opere di misericordia spirituale, come pure perdonare e sopportare con pazienza. Le opere di misericordia corporale consistono segnatamente nel dare da mangiare a chi ha fame, nell’ospitare i senza tetto, nel vestire chi ha bisogno di indumenti, nel visitare gli ammalati e i prigionieri, nel seppellire i morti. L’Anno Santo è un percorso che a partire da Gesù ci fa incontrare il volto misericordioso di Dio laddove si manifesta a noi: nella coscienza, nella Parola, nella Liturgia della Chiesa, nel fratello, nella storia di questo mondo tanto tormentato e tanto bello. Lasciandoci incontrare da Dio e dalla sua misericordia, possiamo diventare uomini e donne più veri, aperti agli altri, e la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i nostri cuori e le nostre menti in Cristo Gesù (Fil 4, 7). Buon Natale! ■ ✠ Franco Lovignana

■ eucarestia / La preghiera, ma anche recite, canti, presepi viventi e brindisi augurali

87 messe nella notte di Natale aosta - La preghiera, ma anche il presepe vivente, i canti natalizi, il falò, le fiaccolate, le processioni e perchè no un brindisi augurale con lo spumante, il vin brulé, the caldo, cioccolata e una fetta di panettone. Ad Aosta Monsignor Lovignana celebrerà la messa della vigilia di Natale alle ore 22 in Cattedrale. Alla chiesa di SaintMartin de Corléans, la veglia di preghiera inizierà alle 22 mentre l’Eucarestia sarà celebrata alle 23; messa a mezzanotte a sant’Orso mentre a sant’Anselmo, messa alle 22, preceduta dal presepe vivente alle 21.30. Nelle chiesette della collina, messa alle 19.30 alla chiesa di san Bernardo a Signayes e a mezzanotte a Excenex. Alla Chapelle, a Porossan, messa alle 22 con animazione della cantoria e presepe vivente. VALDIGNE A Courmayeur doppio appuntamento con le celebrazioni religiose: a Santa Margherita di Entrèves poco prima della mezzanotte canti e storie di Natale dei bambini anticiperanno la messa, mentre a San Pantaleone sono in programma le messe alle 18 e alle 24. Pré-Saint-Didier anticiperà la messa, alle 23.30 con presepe vivente e al termine panettone e vin brulé sotto l’albero. A La Thuile solenne messa alle 23 animata dai bambini e dalla cantoria parrocchiale con il presepio vivente. All’uscita dalla chiesa scambio di auguri con panettone, cioccolata calda e vin brûlé. Morgex celebrerà la messa alle 24 e all’uscita, in piazza Assunzione, scambio di auguri con flantzes e vin brûlé. Due gli appuntamenti in programma anche a La Salle, dove la parrocchia di Sant’Orso, a Derby, ospiterà il presepe vivente e la messa a partire dalle 22, mentre nella chiesa di San Cassiano, al capoluogo, presepe vivente e messa alle 23. MONT-EMILIUS Messa alle 22.30 a Brissogne, con distribuzione del vin brulé e del panettone; a Charvensod a Gressan la messa sarà celebrata alle 22 e sarà seguita dalla distribuzione di panettone, cioccolata e vin brulé; alle 24 messa a Jovençan, con brindisi augurale successivo. A Sant’Ilario di Nus, la messa sarà celebrata alle 21.45 mentre a Saint-Barthélemy appuntamento alle ore 20. A Fénis, messa alle 23.15, preceduta dalla fiaccolata. A Pollein messa a mezzanotte. A Quart, la messa di mezzanotte sarà anticipata alle 22.30, dalla fiaccolata con partenza dal monastero e arrivo alla parrocchia di sant’Eusebio, dove si terrà il presepe vivente dei bambini. A Saint-Marcel, la messa delle 23 sarà preceduta dalla fiaccolata nelle frazioni e seguita dalla distribuzione di panettone, cioccolata calda e panna montata. A Saint-Christophe, messa alle 21.15, anticipata alle 21 dal presepe vivente; al termine della messa si terrà il tradizionale brindisi augurale.

GRAND-PARADIS Messa alle 20 a Rhêmes-St-Georges, alle 22 a Villeneuve e Introd e alle 24 a Valsavarenche. Ad Arvier presepio vivente alle 22.30 con a seguire la santa messa, mentre a St-Pierre la messa di mezzanotte sarà preceduta dal presepio vivente e seguita da una bicchierata augurale con la collaborazione della pro loco. A Saint-Nicolas, messa alle 22.30. Celebrazioni del Natale alle 23 - con presepi viventi - sia nella chiesa Madonna della Gioia al Montan che nella chiesa di St-Maurice a Sarre. Ad Aymavilles, messa alle 22.30 anticipata alle ore 21, dalla processione per le vie del paese; seguirà il rinfresco con i pani dolci di Vercellod. A Rhêmes-Notre-Dame, orario non ancora deciso. A Cogne la messa si terrà a mezzanotte, anticipata dal presepe vivente, mentre a Valgrisenche l’appuntamento è per le 20.45. GRAND COMBIN Messa alle 21 con presepe vivente a Gignod, mentre a Roisan l’appuntamento è per le 23, anticipato alle 21.30 da una rivisitazione degli antichi mestieri e alle 22.30 da una piccola recita in chiesa parrocchiale. Alle 20 santa messa ad Allein preceduta dal presepio vivente, mentre a Doues la funzione sarà celebrata alle 21.30 dopo il musical ‘Natale in prima pagina’. Seguirà l’arrivo in piazza di Babbo Natale e rinfresco. Sante messe alle 22 sia a Valpelline che a Bionaz, mentre a Ollomont è prevista alle 20.30. Celebrazioni in contemporanea alle 21 a Etroubles e St-Oyen, mentre quella in programma a St-Léonard di Bosses si terrà alle 22.30. MONT CERVIN A Verrayes Natale a Diémoz nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia con veglia di Natale, presepe vivente e processione, dalle 21.30 ad anticipare la messa. Seguirà panettone, cioccolata, panna montata e vin brulé offerto dalla pro-loco. Sempre a Verrayes ma nella chiesa parrocchiale San Martino, al capoluogo, veglia di Natale con presepe vivente, bergers et bergères e santa messa dalle 23. A seguire panettone, cioccolata, panna montata e vin brulé offerto dalla pro-loco. A Chambave la messa sarà celebrata alle 21.30 con presepe vivente mentre a Pontey la messa è in programma alle 22. A Châtillon messa di mezzanotte sia nella chiesa parrocchiale sia dai frati Cappuccini, a Saint-Vincent dalle 21 i pastori percorreranno le strade del paese per invitare alla Festa della Natività. Alle 21.45 momento di riflessione e preghiera in preparazione all’Eucarestia e alle 22 la messa. Al termine della celebrazione presso l’oratorio consueto scambio di auguri accompagnato da un bicchiere di cioccolata calda e da una fetta di panettone. Nella chiesa di San Pantaleone di Emarèse la messa è in programma per le 19, mentre a Saint-

Denis celebrazione alle 21 con presepe vivente. Ad Antey-Saint-André messa con presepe vivente alle 23.45, mentre a Torgnon alle 21.30 fiaccolata dei pastori che dalla piazza Frutaz raggiunge la chiesa per la messa delle 22. Nella piccola chiesetta di Chamois celebrazione della messa di Natale alle 22, al termine, sotto il portico del comune distribuzione

Il presepe preparato dai bambini di Hône, in mostra a Bard

di bevande calde e panettone. A La Magdeleine messa con presepe vivente alle 22. A Breuil Cervina la messsa è in programma alle 23 stessa ora per Valtournenche anticipata alle 22.45 da una piccola recita. WALSER A Gressoney-La-Trinité la messa della vigilia di Natale sarà celebrata alle 22; seguirà la distribuzione di vin brulé e dolcetti in piazza Tache a cura della pro loco; a Gressoney-Saint-Jean, messa a mezzanotte con canti in lingua tisch. A Issime, messa alle 21 con con il presepe vivente dei bambini; a Gaby, la messa si terrà alle ore 23, con il presepe vivente; sul sagrato della chiesa, al termine della messa, la pro loco augura buone feste con panettone e vin brulé. MONT-ROSE A Hône la messa sarà celebrata alle 21.45 con il presepe dei bambini; a Bard la messa sarà alle 23.30 allietata dal coro La Manda. A Champorcher, messa a mezzanotte con il presepe vivente; seguirà lo scambio degli auguri con un brindisi e una fetta di panettone; a Pontboset, la messa sarà celebrata alle 21, con il presepe vivente. Messa con presepe vivente alle 22 a San Pietro in Vincoli a Donnas, mentre alla chiesa di Vert, la messa sarà celebrata il giorno di Natale alle 10.30. A PontSaint-Martin, il presepe dei bambini allieterà la messa delle 23.30 mentre a Perloz, una piccola fiaccolata anticiperà la celebrazione eucaristica alle 21.30. A Lillianes messa alle ore 23 e a Fontainemore, messa a mezzanotte. EVANÇON A Montjovet la chiesa della Natività di Maria Vergine ospiterà la messa con presepe vivente alle 22, mentre a SaintGermain alle 23. A Verrès la cantoria parrocchiale Saint Gilles animerà la messa con presepe vivente dalle 22, a Champdepraz, veillà de Tzalende a partire dalle 21.30 con processione dalla cappella di Lo Pian, messa con presepe vivente nella chiesa parrocchiale, alle 22 e a seguire, falò dell’amicizia sul piazzale della chiesa con distribuzione di cioccolata calda, vin brulé, panettone e nell’Estabio di don Riccarand: Beuzerie, musica. A Issogne ritrovo davanti alla chiesa alle 23.30 per il presepe vivente, a seguire, a mezzanotte la messa, mentre ad Arnad la messa sarà celebrata alle 22.30. Nelle chiese di Challand-Saint-Anselme e Challand-Saint-Victor messe animate da presepe vivente rispettivamente alle 21 e alle 22.30. A Brusson appuntamento alle 23.45 per la fiaccolata che partirà dalla cappella di La Pilaz e si concluderà in chiesa con presepe vivente e messa di mezzanotte, ad Ayas doppio appuntamento ad Antagnod alle 23.30 rappresentazione del presepe che introduce la celebrazione della messa natalizia e a Champoluc alle 23.30 con presepe vivente.

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■ appuntamenti / In molti comuni, è la musica a farla da padrona

Canti e concerti di Natale LUNEDÌ 21 DICEMBRE BRISSOGNE. ore 10, concerto di Natale per i detenuti con l’Orchestra del liceo musicale di Aosta. AOSTA. ore 15, ex clinica di via Saint-Martin de Corléans: messa celebrata dal Vescovo di Aosta AOSTA. Ore 21, Cattedrale di Aosta: concerto di Natale con il coro Arcova e l’Arcova Vocal Ensemble GRESSAN. Ore 21, alla Tour de Villa, presentazione del libro “Cara Giulia, ti racconto... La Storia della Valle d’Aosta” di Elio Riccarand MARTEDÌ 22 DICEMBRE COURMAYEUR. Ore 20.30, al Forum Sport Center “Il Natale di Elsa e Anna”, saggio di Natale degli allievi dello Skating club Courmayeur sulle note e le atmosfere suggerite dalle eroine di Frozen CHATILLON. Ore 10, al refettorio della scuola dell’infanzia Rigollet messa natalizia e a seguire cerimonia di consegna del defibrillatore a uso pediatrico donato dal Lions Club Monte Cervino. MERCOLEDI’ 23 DICEMBRE AOSTA. Via Martinet, dalle 15 alle 18: Babbi Natale e cani San Bernardo distribuiscono caramelle ai bambini; alle 16, premiazione dei vincitori del concorso di disegno che si è svolto in occasione della giornata Portes Ouvertes alla Fondation Barry AOSTA. Ospedale Parini, ore 10: visita del Vescovo di Aosta ai degenti. Dalle 14, intrattenimento nei reparti con L’Echo de L’Envers, Coro Monte Cervino e i Bazar Café; ore 16, messa con canti natalizi celebrata da Monsignor Lovignana. Ospedale Beauregard, ore 14.30:

L’inaugurazione del presepe allestito alla galleria San Grato, in via de Tillier, ad Aosta; l’iniziativa è stata propiziata dall’invito che Forza Italia ha rivolto al consiglio comunale di Aosta all’indomani degli attentati terroristici a Parigi

intrattenimento musicale itinerante nei reparti con i Trouveur Valdotèn. FENIS. Chiesa parrocchiale, ore 21: concerto di Natale con Banda Giovanile, Società Filarmonica di Fénis, Coro Saint-Roch Enfants e Coro Saint-Roch GIOVEDI’ 24 DICEMBRE AOSTA. ore 10, ospedale Beauregard: visita del Vescovo ai degenti; ore 16.45: santa messa celebrata dal Vescovo PONT-SAINT-MARTIN. Dalle ore 15, in piazza IV novembre, arriva Babbo Natale con la slitta. ROISAN. Ore 10,30: trekking di Natale con gli asini, arrivo a Ollomont dopo circa 3 ore e mezzo di passeggiata COURMAYEUR. Ore 16.30, sotto l’albero di Natale della piazza della Chiesa Festa di Rhémy de Noël, il Babbo Natale di Courmayeur. Accensione della lanterna del Natale per

segnare la via a Rhémy de Noël VENERDI’ 25 DICEMBRE VALPELLINE. Ore 21, escursione notturna al chiaror di luna SABATO 26 DICEMBRE COURMAYEUR. Ore 21, nella chiesa parrocchiale di san Pantaleone concerto di Natale del Coro Polifonico di Aosta LA SALLE. Ore 17, nei locali delle ex casermette di Derby spettacolo per bambini a cura di Circowow PONT-SAINT-MARTIN. Ore 21.30, bocciodromo comunale: serata danzante con ‘Alex e la sua band’ BARD. Dalle ore 10, Forte di Bard, apertura eccezionale fino al 6 gennaio, fino alle 18 e nei festivi fino alle 19 GRESSAN. Ore 16.30, nella sala polivalente della Banca di credito cooperativo valdostano spettacolo della compagnia di teatro Passe Partout “Il lanzichenecco di Tour de Villa”

DOMENICA 27 DICEMBRE BRUSSON. Ore 21, nella chiesa parrocchiale, concerto del Coro Joie de Chanter, ospite delal serata il Coro Penne Nere di Aosta, aprirà la serata il Coro Les Jeunes Chanteurs de la Tour PONT-SAINT-MARTIN. Ore 21.30, bocciodromo comunale: serata danzante con ‘Maniac cover band’ BARD. Ore 16, forte di Bard, sala degli Archi: il giornalista Domenico Quirico tiene un incontro sul tema ‘Le guerre del Califfato’ DOUES. Ore 15.30, chiesa parrocchiale: concerto di Natale del ‘Piccolo coro di Roisan’ insieme ai ‘Jeunes chanteurs de la tour’ BIONAZ. Ore 9.30, facile escursione, visita a un’azienda agrituristica e degustazione LA SALLE. A partire dalle 15 ‘Natale in piazza’, laboratori per bambini, esibizione del coro Les Notes Fleuries du Grand Paradis.

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■ PRANZO DI NATALE/ A tavola, al ristorante ma soprattutto a casa

«Che bello stare in famiglia» di Valeria QUAGLINO AOSTA - Sebbene l’atmosfera natalizia incoraggi le spese, spingendo anche i più parsimoniosi a viziare - e viziarsi - un po’ di più, la crisi economica e il particolare bisogno di intimità fanno sì che la maggior parte dei cenoni e pranzi di Natale si svolgano tra le mura domestiche. Trattandosi di una festività tradizionale, i piatti scelti sono quasi sempre classici: leccornie tipicamente valdostane oppure “importate”, a seconda delle origini della famiglia; a unire Nord e Sud c’è l’immancabile panettone, che come sempre va per la maggiore. Naturalmente le eccezioni esistono: c’è chi preferisce pasti più semplici e salutari o un’uscita al ristorante. Per chi sceglie quest’ultima via ci sono altri vantaggi: in primo luogo il risparmio di tempo e fatica, poi - naturalmente la possibilità di gustare piatti preparati da professionisti e di staccare dalla solita rou-

Antonietta

ganizza il cenone decide cosa preparare; in generale preferiamo piatti tipici della tradizione valdostana - non abbiamo mai mangiato pesce. Oltre agli antipasti quest’anno mangeremo agnolotti, il classico brasato di bue e panettone».

Vincenzo

tine. Che si trascorra in casa o in qualche locale, comunque, il Natale è - come vuole la tradizione - passato in compagnia dei famigliari. Vincenzo, 84 anni: «io e mia moglie passeremo il Natale in famiglia, come facciamo sempre da qualche anno a questa parte. Cinque anni fa, forse anche di più, pranzavamo fuori con tutta la famiglia, di solito in un bell’albergo. In seguito, a causa della crisi, abbiamo deciso di festeggiare a casa, in taverna. La sorella di mia nuora è molto brava a cucinare: mangeremo qualche antipasto, lasagne e arrosto. Io, come lo scorso anno, preparerò le capesante». Antonietta, 77 anni: «festeggerò a casa con i miei parenti più stretti, genero e nipoti. L’idea di mangiare fuori a Natale non ci piace: lo abbiamo fatto soltanto un anno, in circostanze particolari. Come al solito cucinerò io: peperoni in bagna cauda,

Gianna

salmone affumicato, cannelloni fritti e maiale avvolto in pasta sfoglia, che a loro piace molto. Per quanto riguarda il dolce, invece, opteremo per il classico panettone con un po’ di frutta. Una volta l’anno mi concedo lo sfizio di comprare il vino che preferisco». Ivo, 73 anni: «Anche se sono un tipo solitario, a Natale non può mancare la riunione di famiglia. I miei figli fanno a turno per ospitare i parenti: trattandosi di una festa particolarmente intima preferiamo mangiare a casa, non siamo mai andati al ristorante. Di solito chi or-

Ivo

Gianna, 52 anni: «è tradizione trascorrere il Natale in famiglia, tutti insieme. Saremo probabilmente in quindici; ospitare in casa un numero così grande di persone è difficile, ma lo preferiamo: al ristorante non è la stessa cosa. La mia è una famiglia del Sud e i piatti che scegliamo di preparare sono tipici della nostra tradizione: in particolare, apprezziamo molto i piatti di pesce. In genere è la nonna - mia suocera - a cucinare, anche se naturalmente tutti noi le diamo una mano». Ires, 79 anni: «io e la mia famiglia non abbiamo una tradizione fissa, e ogni anno parliamo di come ci piacerebbe trascor-

Ires

Ornella

rere il Natale, optando ogni volta per una soluzione diversa. Di solito ci piace provare i ristoranti tipici, per gustare le specialità della cucina valdostana: conosciamo parecchi ristoratori e apprezziamo l’atmosfera che si crea durante le festività anche nei luoghi pubblici. In seguito ci ritroviamo a casa di mio figlio per prendere un caffè e gustare il panettone». Ornella, 58 anni: «ciò che rende particolare il Natale è l’occasione di poter riunire la famiglia e poter riscoprire i valori della condivisione, dello stare insieme. Preferisco quindi restare a casa con i miei genitori e i miei figli, e preparare piatti semplici: li apprezzo perché sono salutari e perché l’atmosfera si fa più autentica. Opterò quindi per antipasti vegetariani, riso in bianco, patate con la buccia e formaggio di capra. Anche il panettone sarà tradizionale, non eccessivamente pesante come quelli confezionati».

M M Style di Manuela Macori

Mangiare bene come in un grande ristorante

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Clelia Collé

Adele e Donatella, Libera VdA

Sofia in versione ‘Titti’ al truccabimbi

Christine Grange dell’Osservatorio

■ nus / Alla scoperta dei llaou, nella ricca edizione di Noël Nevèn

Caccia al tesoro nel borgo di Laura G.VINAJ

nus - E’ una caccia al tesoro il Noël Nevèn per il visitatore che, arrivando nel centro di Nus, si trova a seguire un percorso alla ricerca delle bancarelle che lo porterà alla scoperta delle bellezza nascoste del borgo. Sono pochi, infatti, i banchi presenti sul-

Cristina Formento

la via centrale, frutto di una scelta strategica degli organizzatori del mercatino che si è tenuto ieri (domenica 20 dicembre) con un itinerario studiato per svelare i llaou. Questi vicoli laterali che restituiscono l’idea del borgo medievale, fatto di viuzze anguste e stradine tortuose, ricordano, per certi versi, il calendario dell’Avvento con le sue finestrelle a sorpresa tutte da scoprire. Così ogni vicolo propone il suo scorcio personale e suggestivo in cui i banchi dei venditori e il panorama offerto si valorizzano a vicenda. In edizione allargata, con apertura dal mattino, il Noël Nevèn si è prolungato fino al tardo pomeriggio con intrattenimenti per bambini, musica, canti e, naturalmente, possibilità di shopping. «Questo orario è un’ottima idea ha commentato Cristina For-

Il Gruppo Storico ha approntato un banco di torte e altre bontà

Nicoletta Jorrioz

Paolo Gambalonga e Clara Tassi

Valerio e Simone, Chevaliers d’Arpitan

mento creatrice di bijoux ed espositrice affezionata del mercatino - la gente ha più tempo per la visita del borgo e per gli acquisti natalizi». Molti anche i banchi alimentari con prodotti quasi tutti a km zero come quelli di Cecilia Collé che racconta la storia del suo minestrone disidratato. «Sono un’imprenditrice agricola del posto, ha spiegato. I prodotti invenduti sono selezionati, lavati e opportunamente preparati per essere disidratati. Con una busta di queste verdure si può fare un minestrone per sei persone».

Elena Favre de L’Akuolina

Molto sentito, il coinvolgimento del territorio per questa particolare manifestazione,

tanto da far registrare, anche per questa edizione, la partecipazione di molte organizzazioni locali, regionali e nazionali, oltre a quella della parrocchia e delle scuole di Nus che hanno presentato centinaia di manufatti realizzati dai propri alunni. Parte attiva nell’organizzazione del Noël Nevèn, il Gruppo storico di Nus, presente in piazza con uno stand di dolci. «Le offerte raccolte - ha spiegato la presidente Teresa Lai - serviranno come parziale finanziamento per la prossima edizione del mercatino».

Il banco dell’istituzione scolastica Mont-Emilius 1

Piero e Delia Elex, al banco di Luca Elex

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Foto ricordo con Babbo Natale nella casetta tutta rossa

Elisa Tabasso ha offerto il truccabimbi

Uno scatto con la mamma a casa di PĂ¨re NoĂŤl

â&#x2013; pont-saint-martin / Buona partecipazione alla veillĂ e al Natal al ghet

La piazza Ă¨ dei bambini pont-saint-martin - Si respira aria di Natale a Pont-SaintMartin: le luci e il grande abete in piazza hanno fatto da cornice a un fine settimana vivace che si Ă¨ aperto sabato sera con la veillĂ di Natale. ÂŤPer la prima volta si Ă¨ trovato un accordo fra lâ&#x20AC;&#x2122;associazione dei commercianti, i rioni, la pro loco, il comune e gli Scouts - spiega Eleonora Preti, commerciante e presidente dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione artigiani e commercianti di Pont-Saint-Martin. ÂŤCi tengo a ringraziare tutti, poichĂŠ lâ&#x20AC;&#x2122;unione fa la forza ed Ă¨ anche grazie allâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale se siamo riusciti a meglio coordinarci e collaborare. Due giornate dedicate in particolar modo ai bambini quelle di sabato e domenica, poichĂŠ Ă¨ opinione comune fra gli organizzatori che i bambini siano il simbolo del Natale e del futuroÂť.

Il nutrito gruppo di volontari che ha contribuito alla riuscita della due giorni di festa

Nella serata del 19 si Ă¨ svolta unâ&#x20AC;&#x2122;apericena preparata dei rioni, oltre che un laboratorio organizzato dagli Scouts per costruite lanterne per lâ&#x20AC;&#x2122;arrivo nel paese della luce di Betlemme e il trucca bimbi, organizzato dalla profumeria Olga. ÂŤTutti i bambini si sono lasciati truccare ed erano molto felici dellâ&#x20AC;&#x2122;iniziativaÂť - racconta Elisa Tabasso, proprietaria della pro-

â&#x2013; forrest gump / Manufatti natalizi con la coop Mont-FallĂ¨re

CASSETTE di auguri un poâ&#x20AC;&#x2122; speciali

La casetta di Babbo Natale allestita ieri a Pont-St-Martin

fumeria. Ieri, domenica si Ă¨ svolto invece il mercatino del Ghet con prodotti enogastronomici ed Ă¨ stato allestito il villaggio Babbo Natale dove i bambini si sono recati per chiedere al vecchietto vestito in rosso, i regali che vorrebbero ricevere. Ad accompagnare le renne e gli elfi di Babbo Natale, musica in tema, zucchero filato e noccioline calde. â&#x2013; Sofia Fregnani

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I ragazzi dellâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Forrest Gump; nella foto qui sotto, al lavoro per assemblare le cassette porta piantine

aosta - Anche se Ă¨ attiva solo dal febbraio del 2015, lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Forrest Gump di Doues, che ha lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di creare unâ&#x20AC;&#x2122;opportunitĂ di lavoro per i ragazzi con disabilitĂ , si Ă¨ data molto da fare in questi mesi, soprattutto attraverso lâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione di iniziative autonome. Una di quelle che ha riscosso maggiore successo Ă¨ sicuramente quella di sabato scorso, â&#x20AC;&#x2DC;cassette di auguriâ&#x20AC;&#x2122;, giĂ proposta il 4 e il 5 dicembre scorsi. ÂŤSi tratta della creazione di cassette di varie dimensioni realizzate con legno di recupero proveniente da bancali, poi tagliati a misura, forati, carteggiati e infine assemblati - commenta Paolo Camagni, componente del direttivo dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione. Le cassette sono state realizzate, pian piano, in autonomia da parte dei nostri ragazzi: le opere che proponiamo sono tutte frutto della loro bravura e del loro impegnoÂť. Nelle cassette, câ&#x20AC;&#x2122;erano stelle di natale, piante che sono state fornite dalla cooperativa sociale Mont FallĂ¨re, che dal 1990 si occupa dellâ&#x20AC;&#x2122;inserimento lavo-

In occasione delle festivitĂ propone: â&#x20AC;˘ Carni bovine di razza piemontese e valdostana accuratamente selezionate e lavorate secondo la tradizione â&#x20AC;˘ agnello, faraona, cappone, anatra e tacchinella rigorosamente nostrani â&#x20AC;˘ salumi e insaccati di produzione propria (bovino, suino e caprino) â&#x20AC;˘ gastronomia di produzione propria â&#x20AC;˘ accurata selezione di formaggi a km Ă&#x2DC; e del territorio nazionale. â&#x20AC;˘ pasta fresca e ripiena â&#x20AC;&#x153;Casa dei Cappellettiâ&#x20AC;? â&#x20AC;˘ selezione di vini del territorio rativo di persone in difficoltĂ in Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta, con la quale lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Forrest Gump ha iniziato da poco una collaborazione importante, per lo piĂš legata a dei progetti futuri: ÂŤuno di questi Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;orto verticale, unâ&#x20AC;&#x2122;idea che si pensava di attuare in primavera, ma che in realtĂ vedrĂ lâ&#x20AC;&#x2122;inizio dei lavori giĂ a partire da gennaio, cioĂ¨ da quando i ragazzi della Forrest prepareranno i trapianti allâ&#x20AC;&#x2122;interno della serra. - dice il responsabile sociale della cooperativa Mont FallĂ¨re Ivan Rollandin. Quello che unisce le nostre due realtĂ Ă¨ sicuramente il pensiero di fondo, la ricerca della valorizzazione delle competenze

di ciascuno, sempre secondo i propri limitiÂť. La collaborazione tra le due realtĂ Ă¨ fortemente voluta anche dalla Forrest Gump; ÂŤnoi apriamo le porte a chiunque sposi il nostro progetto, a chi volesse aiutarci e far sĂŹ che i ragazzi possano vivere esperienze formative a 360 gradi - conclude Paolo Camagni. Prossime iniziative per lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione di Doues saranno, oltre lâ&#x20AC;&#x2122;orto verticale, la realizzazione di lampade di legno e di bomboniere composte da elementi del territorio e di natura etnica. Per ulteriori chiarimenti, consultate il sito www.forrestgumpvda.org. â&#x2013; Carol Di Vito

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■ vacanze / La mappa dei comprensori dove si scia grazie ai “cannoni”

NATALE sugli sci? Solo grazie all’innevamento programmato aosta - Natale sugli? Solo grazie all’innevamento programmato. Nonostante oggi, lunedì 21 dicembre, il calendario dica che inizia l’inverno, di freddo e neve neanche l’ombra. L’ultima nevicata - si fa per dire è del 21 novembre: 20 centimetri nelle località dove è caduta più neve. Così gli operatori, che per il lungo ponte dell’Immacolata hanno lavorato comunque, oggi iniziano a preoccuparsi, perché le previsioni meteo dicono che almeno sino a Santo Stefano reggerà l’alta pressione. Neanche sul fronte temperature niente di buono: rimangono sopra la media stagionale, tanto che gli impianti di innevamento artificiale non possono funzionare a pieno regime. Lo scorso fine settimana, comunque, un po’ ovunque sono state aperte nuove piste. Perlopiù, considerata l’apertura parziale, i prezzi degli skipass sono ridotti. Per la clientela valdostana ulteriore riduzione del 20%. Vediamo la situazione delle aperture della settimana che porta a Natale.

Cervinia-Valtournenche E’ il comprensorio che offre il maggior chilometraggio di piste aperte, circa 100, grazie alla quota elevata delle piste. A Cervinia in funzione 10 impianti su 13 e una quindicina di piste. Prezzo dello skipass giornaliero 42 euro (58 l’internazionale). Aperto il collegamento Breuil Cervinia-Valtournenche e quello internazionale con Zermatt da Plateau Rosà. Aperta la pista Ventina fino a Cervinia. A Valtournenche aperti 6 impianti su 6. Prezzo dello skipass 35 euro. Con con la “Gran Pista” si arriva in paese. Aperto il parco giochi in prossimità della stazione d’arrivo della telecabina “Valtournenche-Salette”, comodamente raggiungibile anche a piedi. Monterosaski A Champoluc-Frachey aperti 4 impianti su 10 e 3 piste su 17. Skipass giornaliero a 26 euro. Chiuso il collegamento Champoluc-Frachey. A Gressoney-La-Trinité (33 euro) impianti 6/11 e piste 4/21. Aperto sia il Passo dei Salati per il

collegamento con Alagna (4 piste aperte) che la pista Salati. A SaintJean (10 euro) aperto il baby. Antagnod, Brusson e Champorcher riapriranno al pubblico il 24 dicembre. Pila Skipass a 30 euro. Aperti 6 impianti su 15 e 10 piste per un totale di una ventina di km. La Thuile Skipass a 32 euro. Aperto il collegamento internazionale con La Rosière. In funzione 18 impianti su 37 e 31 piste su 80, comprese due nere. Courmayeur Skipass ridotto a 23 euro. Undici impianti aperti, 5 piste per un totale di circa 15 km. Si scia anche sull’Internazionale. Stazioni “minori” La Pila SpA rinvia l’apertura di Crevacol, ma è riuscita nel fine settimana scorso ad aprire Cogne, dove sono in funzione due impianti e due piste (una è il campetto), con prezzo dello skipass giornaliero a 19 euro.

Un selfie dei fratelli Brignone in allenamento a Courmayeur

A Valgrisenche sono in funzione due impianti, mentre a Rhêmes-Notre-Dame 3. A Torgnon sono aperti 3 impianti che servono circa la metà del comprensorio. A Chamois sono aperti due impianti per circa 4 km di piste aperti. Sci di fondo Situazione non semplice per gli appassionati dello sci di fondo. Solo Brusson e Cogne hanno l’innevamento programmato e inparte ne

beneficiano, tanto che la località della Val d’Ayas offre un anello di 4 km (su un totale di 70 km di piste), mentre quella ai piedi del Gran Paradiso, un tracciato di 3,5 km (su un totale di 80 km). A Courmayeur, in Val Ferret, aperto un anello di 4 km, così come a Cervinia (2 km) e a Gressoney-Saint-Jean (1,5). Tutte le altre località sono costrette, per il momento, ad attendere l’arrivo di qualche precipitazione. ■ (re.ga.)

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■ la salle / Cronopogramma dei lavori rispettato per l’impianto di trattamento reflui

Depuratore, via libera al bando per i collettori

Il cantiere del depuratore della Valdigne a La Salle

La Salle - Scarse precipitazioni e temperature che si mantengono tendenzialmente al di sopra della media hanno permesso al cantiere per la realizzazione dell’impianto di trattamento dei reflui idrici della Valdigne, aperto un anno fa in località Equilivaz, a La Salle, di procedere spedito e di rispettare, finora, il cronoprogramma dei lavori. In questi giorni gli operai sono al lavoro per l’installazione del tetto e se le temperature lo consentiranno continueranno a lavorare anche durante l’inverno con l’installazione della parte impiantistica e delle apparecchiature. «Siamo soddisfatti – commenta il presidente dell’Unité des Communes della Valdigne Mont Blanc, Riccardo Bieller -, i tempi sono rispettati e la ditta sta lavorando bene». Il progetto, atteso da oltre trent’anni, più volte mdificato a causa di litigi e ricorsi per la localizzazione dell’opera, prevedeva inoltre la sistemazione di alcuni tratti del collettore fognario, per un totale di oltre 22

milioni di euro, lavori che, nella parte terminale del collettore, stanno terminando. A inizio dicembre i sindaci dell’Unité des Communes hanno approvato poi il progetto esecutivo degli interventi urgenti di ripristino della funzionalità dei collettori fognari danneggiati dall’alluvione, nel tratto Pré-Saint-Didier/ Derby e nel collegamento con le funivie di Courmayeur, per un importo totale di circa 3,3 milioni di euro. «Rimane ancora fuori il tratto di collettore tra Dolonne e Champex che sarà oggetto di un appalto a parte – spiega Bieller -. Se i lavori procedono di questo passo la conclusione per il 2017 potrà essere senz’altro rispettata». A occuparsi dei lavori il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Severn Trent Italia spa, Degremont spa, Ivies Spa, Cogeis spa, Fratelli Clusaz srl e Iseco spa. ■ er.da.

■ morgex / Il Comune intende debellare il parassita nei parchi pubblici

Attacco alle processionarie Morgex - Taglio delle piante colpite e sostituzione con altre essenze, rimozione dei nidi con l’aiuto di celle e infine trattamento di endoterapia per uccidere i bruchi nel loro nido. Sono le tre azioni che l’amministrazione comunale di Morgex intende mettere in atto per debellare la processionaria nelle zone del paese più frequentate. «Quest’anno l’attacco degli animali è aumentato esponenzialmente rispetto allo scorso anno – spiega Lorenzo Graziola, sindaco di Morgex – laddove c’erano un paio di nidi ora se ne contano di più

e riteniamo che nei parchi pubblici frequentati dai cittadini, soprattutto dai bambini, sia necessario intervenire». Graziola, il parassita del pino (conosciuto comunemente come gatta pelosa), lo conosce bene. Per trent’anni una parte del suo lavoro nelle squadre forestali consisteva proprio nell’arrampicarsi sulle piante attaccate, pini neri e pini silvestri, e raccogliere i nidi degli animali. «Non vogliamo drammatizzare – precisa – il contatto con le processionarie non è certo mortale, per le persone, lo diventa però per gli animali e in ogni caso per i

Courmayeur, refezione aperta anche per gli alunni delle Medie Courmayeur - Mano tesa alle famiglie da parte dell’amministrazione comunale che, in accordo con la società Capas di Vercelli che gestisce il servizio di refezione scolastica dall’inizio dell’anno scolastico, aprirà la mensa in modo occasionale anche agli alunni delle scuole secondarie. L’iniziativa è stata messa a punto per andare incontro alle esigenze delle famiglie, opportunità resa possibile dalle nuove modalità di gestione del servizio di refezione scolastica, che l’amministrazione comunale, a partire dallo scorso settembre, ha affidato, tramite bando, in concessione a terzi. Al rientro dalle vacanze natalizie, a partire da giovedì 7 gennaio 2016, a Courmayeur, anche per le famiglie degli studenti delle scuole secondarie di primo grado del paese (le “medie”) sarà possibile usufruire del servizio di refezione scolastica per i propri figli. L’iniziativa è proposta con l’obiettivo di andare incontro ad alcune esigenze delle famiglie dei ragazzi più grandi, in caso di bisogno. Come per le primarie, il costo del singolo pasto è di 6 euro e per accedere al servizio gli utenti interessati dovranno semplicemente provvedere a pre-acquistare, tramite bonifico bancario diretto al gestore, il carnet da 60 euro valido per 10 pasti utilizzabili nel corso di tutto l’anno scolastico, che dovranno quindi ritirare all’Ufficio politiche sociali del Comune. ■ r.g.

Alcuni nidi di processionarie sui rami di pino nero

bambini la peluria urticante può essere dolorosa e particolarmente fa-

stidiosa». Nel mirino dell’amministrazione i parchi pubbli-

ci, il cimitero, la pineta di La Ruine e l’area sportiva, «dobbiamo dare priorità alle aree frequentate dalle persone, per i boschi c’è poco da fare» dice. In effetti sia la raccolta dei nidi tramite mezzi meccanici, sia il trattamento di endoterapia sono piuttosto costosi, circa 35/40 euro a pianta, e trattare le piante dei boschi che risultano colpite diventerebbe improponibile. Subito dopo le vacanze di Natale partirà l’attacco del Comune: in collaborazione con la forestale saranno tagliate le piante non necessarie all’equilibrio dei parchi che saranno sostituite con al-

tre essenze, sugli alberi da preservare e raggiungibili con i mezzi i nidi saranno raccolti tramite le celle, infine come terza azione, nel mese di agosto, si sperimenterà l’endoterapia, il cui beneficio dovrebbe avere effetto triennale. Un veleno senza effetti nocivi per l’albero sarà iniettato nel tronco e avvelenerà i bruchi nei loro nidi. «Non stiamo con le mani in mano. Occorre intervenire adesso, quando gli animali sono al riparo dal gelo nei nidi» conclude Graziola. (Altro servizio a pagina 32) ■ Erika David

■ courmayeur / Il Consiglio comunale aderisce al progetto Interreg Adapt Mont-Blanc

Edifici green per un futuro a emissioni zero courmayeur - Un occhio a un futuro “green” e a un settore dell’economia sviluppatosi, fino a qualche anno fa, sulla costruzione di edifici, sono al centro dell’iniziativa presentata in Consiglio comunale per la quale l’amministrazione tenterà la carta della cooperazione europea Interreg. Si chiama Adapt Mont-Blanc e si tratta di un’azione congiunta tra Regione Valle d’Aosta, Comune di Courmayeur, Communauté de Communes Vallée de Chamonix Mont-Blanc, Cnrs e Canton Valais volta al contenimento del riscaldamento climatico per la messa a punto di strumenti di pianificazione territoriale che tengano conto dei cambiamenti climatici. La Svizzera si occuperà degli effetti del cambiamento cli-

matico sui domaine skiable, «aspetto interessante anche per noi» ha rimarcato il sindaco Fabrizia Derriard presentando il progetto, mentre il Comune di Courmayeur, che interviene con uno stanziamento di 50 mila euro, che sa-

rà rimborsato dallo stato, prevede un audit sul piano regolatore per introdurre norme migliorative sugli interventi di riqualificazione energetica degli immobili esistenti sul territorio comunale, soprattutto quelli più datati.

Aspettando Rhémy de Noël

In attesa della Vigilia di Natale per l’accensione della lanterna del paese, grandi e piccini hanno incontrato sabato 19 Rhémy de Noël per una passeggiata con la carrozza di Écurie du Favrey. Tanti bambini hanno scritto la letterina da lasciare nella buca o sull’albero a fianco della casetta di Rhémy, o per ascoltare ancora una volta la storia del Babbo Natale di Courmayeur Mont Blanc, raccontata dalle attrici di Palinodie

«Si tratta di un argomento importante nell’evoluzione del territorio dove occorre guardare al futuro con uno sguardo “green” - commenta il sindaco Derriard -, che significa guardare al futuro in modo diverso rispetto a come consumiamo e come ci muoviamo. È importante che un’amministrazione guardi a queste cose perché il futuro non è così lontano e occorre muoversi prima per non trovarsi impreparati». L’iniziativa è stata sostenuta anche dalla minoranza comunale, come spiega Paolo Corio «siamo senz’altro a favore di un progetto di questo tipo, lo riteniamo importante e il fatto che tra i partner ci sia anche l’amministrazione regionale è tranquillizzante per la gestione della parte burocratica». ■ e.d.

COURMAYEUR, nonni e bambini in festa aspettando le vacanze di Natale

Pranzo di Natale per gli over 65 di Montagne d’Argento e a destra Babbo Natale in visita ai bimbi della Crèche Cécile Léonard

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lunedì 21 dicembre 2015

■ courmayeur / Negozi aperti fino a tardi, ma è mancato il pubblico

Shopping&gourmet... per pochi

L’iniziativa è nata per movimentare periodi meno affollati

In alto lo Ski Box fuori dall’ortofrutta Santino abbinato ai prodotti de La Valdôtaine; a sinistra Gold Element abbinato a Vertosan; in basso la Cave Gargantua da Via Roma; in alto a destra dj set e Chic Calze abbinato alle Terme di PréSaint-Didier

Federica BOSCARDIN inviata a Courmayeur Courmayeur - Vuoi la mancanza di neve che forse ha tenuto lontani i proprietari delle seconde case e i turisti del fine settimana, vuoi per il freddo che non ha invogliato troppo a uscire chi abita in zona, l’edizione di Shopping&Gourmett organizzata sabato sera tra commercianti e produttori locali è stata un po’ sottotono. Sedici gli esercizi commer-

ciali che hanno aderito all’iniziativa e alcune etichette delle migliori cantine valdostane. Tanto l’entusiasmo dei commercianti, che però per questa edizione lamentano la scarsa adesione di pubblico: «Peccato che questa volta ci sia poca gente» commenta amareggiata Silvana del Chic Calze. «Questa iniziativa viene organizzata più volte all’anno, ed è un buon modo per far conoscere i prodotti e le eccellenze del territorio. Ad esempio, noi abbia-

mo ospitato le Terme di PréSaint-Didier, che hanno presentato varie opzioni, come dei massaggi oppure dei trattamenti alle mani. L’interesse da parte della clientela femminile c’è stato, peccato che tutte fossero di corsa!» Poca gente anche per Mirna e Massimiliano dell’azienda Vertosan di Châtillon produttrice di liquori e distillati, abbinata a Gold Elements. «Forse sarebbe stato meglio pensare di organizzare Shopping&Gourmet in un al-

tro periodo, in modo tale da avere il ritorno che un evento di questo genere sicuramente merita». «Spostarla in un altro periodo avrebbe poco senso, visto che già la si organizza per movimentare i periodi in cui tradizionalmente c’è meno affluenza» sottolinea invece Meggy del negozio Via Roma Courmayeur, tra un gustoso tagliere di salumi e formaggi, una bottiglia di vino rosso e una di bianco offerti dalla Cave Gargantua di Gressan. «Si tratta senza dubbio di una bella iniziativa, questa volta però c’è stato meno movimento del solito, forse per la poca neve... Noi siamo comunque soddisfatti di com’è andata, nonostante tutto abbiamo lavoricchiato». La serata è stata allietata dalla musica del Trio Figarò, che ha riempito con le sue note allegre negozi e vie del centro, e dall’aperitivo con Dj Set del Maserati Winter Lounge al Jardin de l’Ange.

LA THUILE, Tombola dell’avvento per aiutare la parrocchia

aosta - La parrocchia di La Thuile continua a fare del bene. Dopo il successo del mercatino di Natale, torna una nuova iniziativa di beneficienza: la tombola dell’avvento, organizzata sabato 19 dicembre. La seconda edizione dell’appuntamento è stato sì una gradita occasione per stare insieme e passare una serata in allegria, ma anche un modo per fare del bene: i fondi raccolti grazie alla vendita delle cartelle della tombola verranno destinati alla parrocchia, per cercare di far fronte alle sue numerose necessità. Alla serata hanno partecipato in molti, dai grandi ai piccini. Tanti i premi messi in palio per gli ambi, terne, quaterne e cinquine che hanno fatto gola a molti. Il premio più ambito, quello legato alla tombola, costituito da un buono per il solo pernottamento in varie località italiane ed europee, è stato vinto dalla giovane Fabiola Marino, che è tornata a casa felice e soddisfatta.

■ f.b. unité des communes

G R A ND PA R A DIS

■ cogne / Col progetto ‘Prima Neve’; intanto ieri, domenica, inaugurata la nuova box area

Piccoli campioncini crescono cogne - Prima Neve. E’ questo il nome del progetto promosso dalla Scuola di sci Gran Paradiso in collaborazione con il plesso di scuola dell’infanzia del paese, e che si articola in due pomeriggi nei quali i bambini - anziché restare in classe - calzeranno gli sci stretti per sciare sull’anello del fondo allestito sui Prati di Sant’Orso. Per la verità, il primo dei due appuntamenti si è già tenuto giovedì, con il secondo e ultimo - prima dell’inizio delle festività natalizie - previsto domani, martedì 22 dicembre. «Speriamo in questo modo di poter avvicinare più bambini possibile alla pratica dello sci, in questo caso dello sci nordico, disciplina che noi maestri amiamo e che vorremmo trasmettere a tutti quanti», commenta il direttore della Scuola di sci Gran Paradiso, Giuseppe Lamastra. Ieri, domenica 20, nel frattempo, si è tenuta l’inaugurazione della box area nuova di zecca, campetto all’interno del quale sono state acquistate sette piccole strutture in vetroresina per permettere le prime evoluzioni con gli sci o con lo snowboard ai piedi sia a grandi che piccini. «Siamo molto soddisfatti dell’investimento fatto e ringraziamo tutti i partner che hanno collaborato a questo importante proget-

I piccoli interpreti degli sci stretti che giovedì sui Prati di Sant’Orso hanno partecipato al primo appuntamento del progetto ‘Prima Neve’

to - spiega ancora Lamastra . Ci abbiamo messo molto del nostro, con i maestri di sci che sono andati a loro spese a visionare il materiale e a ritirarlo. Crediamo di avere uno snowpark funzionale, sia come pendenza che come posizione. E’ un piccolo passo per migliorare sempre più la nostra stazione sciistica: le strutture in vetroresina sono adatte allo sci alpino, allo snowboard e anche allo sci di fondo, permettendo ai bambini di imparare a sciare e a saltare divertendosi», conclude il direttore della Scuola di sci Gran Paradiso, Giuseppe Lamastra. ■ pa.ba.

Grand Paradis

Flash

St-Pierre, Festa degli Auguri Domani, martedì 22 dicembre, dalle 17 alle 21 ai giardini Chevreyron di St-Pierre, sarà organizzata la Festa degli Auguri, appuntamento aperto a tutta la popolazione. All’iniziativa parteciperanno le associazioni operanti nel paese. E’ prevista la distribuzione di frittelle, cioccolata calda, brodo, vin brulé, succo di mela e tanto altro ancora, con il coro Nouvelle Harmonie ad allietare il pomeriggio dei presenti con i canti di Natale. Cogne, pomeriggio con Katia Ricciarelli E’ previsto sabato 26 dicembre, a partire dalle 17.30 a Maison de la Grivola di Cogne, nell’ambito del palinsesto di iniziative predisposto per le festività natalizie, l’appuntamento con ‘Parole in musica’, nell’ambito del quale Katia Ricciarelli - oltre a raccontarsi - presenterà il suo volume ‘Da donna a donna’ con la partecipazione di Federico Longhi e dell’Ensemble Vocal De Si De La. Aymavilles, corso hatha yoga

Prime evoluzioni da parte dei giovani fruitori della box area inaugurata ieri, domenica, a Cogne

La biblioteca di Aymavilles, in collaborazione con Lorena Campana, organizza un corso di hatha yoga a partire dal prossimo 13 gennaio. Info e iscrizioni (entro il 7 gennaio) in biblioteca oppure telefonando al 0165 923826. Il corso si articolerà in 12 lezioni da un’ora e un quarto l’una.

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

UNITĂ&#x2030; DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

BAR DU CENTRE

BELOTE

Monique Scalise vince a La Pineta prima della pausa natalizia

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NUOVA G E S T IO N E

AYMAVILLES - Eâ&#x20AC;&#x2122; stata Monique Scalise, ieri - domenica - al ristorante pizzeria La Pineta di Aymavilles, a essersi aggiudicata la 7ÂŞ tappa del 15Â° Trofeo Pro loco St-Nicolas di belote. Scalise ha anticipato sul podio di giornata Marino BĂŠthaz e Felice DiĂŠmoz (foto). Alla pausa natalizia, anche in virtĂš del risultato di ieri, al comando della classifica generale troviamo proprio Marino BĂŠthaz. La prossima tappa - lâ&#x20AC;&#x2122;8ÂŞ - Ă¨ in programma il 3 gennaio a La Gargote du Chevalier di Aymavilles, con inizio delle sfide a partire dalle ore 15.

â&#x2013; COGNE / Dopo la nomina di Marco Truc, da dividere al 50% con Aymavilles, lâ&#x20AC;&#x2122;ex Stefania Travasa designata vice

Un tavolo tecnico per risolvere la

del segretario

Il sindaco Franco Allera: ÂŤGestire un comune turistico Ă¨ sicuramente piĂš impegnativo,a oggi solo dei costi in piĂšÂť COGNE - Costi in aumento, almeno nel breve periodo, per avere un segretario comunale a tempo parziale. E questo, per una realtĂ come Cogne, di certo non Ă¨ una novitĂ facile da assimilare, almeno non nellâ&#x20AC;&#x2122;immediato. ÂŤFermo restando che siamo contenti dellâ&#x20AC;&#x2122;operato del nostro nuovo segretario comunale Marco Truc (in servizio dal 1Â° ottobre scorso, ndr), Ă¨ chiaro che alla luce della nuova legge regionale sugli enti locali stiamo cercando di organizzarci affinchĂŠ gli uffici comunali possano andare avanti lo stesso pur con una figura, quella del segretario comunale, che a seguito della convenzione con Aymavilles possiamo avere in municipio soltanto due giorni e mezzo a settimanaÂť, spiega il sindaco di Cogne, Franco Allera, che aggiunge: ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; altrettanto chiaro che gestire un comune turistico, al di lĂ del numero di residenti, Ă¨ sicuramente piĂš impegnativo, a maggior ragione per noi che abbiamo molte attivitĂ extra amministrative da coordinare e sovrintendereÂť. Unâ&#x20AC;&#x2122;associazione, quella di Cogne con Aymavilles, con il paese ai piedi del Gran Paradiso

La delegazione di Cogne in visita al Parlamento europeo di Strasburgo

designato ente capofila, nella quale ÂŤin questa prima fase di rodaggio mi pare di vedere solo dei costi in piĂšÂť, ammette ancora Allera, che qualche settimana fa - attraverso una delibera di giunta - ha dato il via libera

â&#x2013; INIZIATIVA / Dopo la visita di una delegazione dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione cinese

Il PARCO del GRAN PARADISO strizza lâ&#x20AC;&#x2122;occhio allâ&#x20AC;&#x2122;Estremo Oriente per future collaborazioni

AOSTA - Visita ufficiale nel versante valdostano del Parco nazionale del Gran Paradiso, quella da parte di una delegazione dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione cinese dei parchi nazionali e dei siti paesistici nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito di un incontro dedicato allo scambio di esperienze con aree protette italiane e francesi. La delegazione cinese Ă¨ stata accompagnata dal presidente dellâ&#x20AC;&#x2122;Ente Parco, Italo Cerise, dallâ&#x20AC;&#x2122;assessore regionale allâ&#x20AC;&#x2122;agricoltura, Renzo Testolin, dallâ&#x20AC;&#x2122;assessore comunale di Cogne, Andrea Celesia, e dal direttore della Federazione italiana dei parchi, Corrado Teofili (foto). Lâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa - richiesta dallâ&#x20AC;&#x2122;associazione cinese rappresentata dal segretario generale Li Se - Ă¨ stata promossa per cercare opportunitĂ di comunicazione con altri parchi nazionali, iscritti nella Green List mondiale, in vista di nuove possibili candidature allâ&#x20AC;&#x2122;ingresso nella Green List IUCN di parchi nazionali dellâ&#x20AC;&#x2122;Estremo Oriente. ÂŤProseguono le attivitĂ colle-

gate allâ&#x20AC;&#x2122;inserimento del Parco nella Green List IUCN - ha commentato il presidente del Parco nazionale del Gran Paradiso, Italo Cerise -. La visita della delegazione cinese attesta le buone pratiche per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio intraprese dal Parco, e ne conferma lâ&#x20AC;&#x2122;impegno, riconosciuto a livello internazionale. Mi auguro che da questa visita

possano nascere future collaborazioni tra i due parchi con positive ricadute economiche sui territori di riferimentoÂť. Oltre alla visita del territorio e delle attivitĂ svolte dallâ&#x20AC;&#x2122;Ente Parco, Ă¨ stata lanciata una proposta di gemellaggio con il Parco di Xinjiang Tianshan, che per caratteristiche riporta diverse similitudini con quello valdostano.

SARRE

Istituita ZTL in frazione Petit CrĂŠ CosĂŹ come annunciato qualche settimana fa da Gazzetta Matin a seguito dellâ&#x20AC;&#x2122;incontro con i residenti organizzato dallâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale, la Giunta di Sarre ha deliberato lâ&#x20AC;&#x2122;istituzione di una zona a traffico limitato ÂŤlungo la strada â&#x20AC;&#x2DC;Chemin du Petit CrĂŠâ&#x20AC;&#x2122; nel tratto compreso tra il bivio che conduce al piazzale comunale della frazione e il bivio con la stradaÂť panoramica a sud del centro urbano. Da quanto appreso, il divieto di transito e di sosta - a eccezione dei residenti autorizzati - sarĂ in vigore nelle fasce orarie dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19, con la velocitĂ massima allâ&#x20AC;&#x2122;interno della ZTL che non dovrĂ superare i 30 km/h.

a un tavolo tecnico ÂŤper la risoluzione della situazione venutasi a creare con il segretario al 50% da condividere con il Comune di Aymavilles, al fine di predisporre la documentazione necessaria per la regolare gestione

senza rallentamenti dellâ&#x20AC;&#x2122;ufficio di segreteria del Comune di Cogne nonostante la minore presenza presso il nostro Comune del nuovo segretarioÂť, si legge nella delibera. A tal proposito, il primo cittadino Franco Allera appena rientrato dalla visita al Parlamento europeo di Strasburgo a capo di una delegazione di cognein - ricorda: ÂŤLa figura del segretario non sarĂ piĂš quella di riferimento di un tempo, per evidenti ragioni legate al tempo di permanenza in municipio. Abbiamo giĂ provveduto a designare Stefania Travasa (lâ&#x20AC;&#x2122;ex segretario comunale, ndr) come vice nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito di unâ&#x20AC;&#x2122;ĂŠquipe che dovrĂ dare gambe a quanto impostato dal segretario nei due giorni e mezzo di servizio allâ&#x20AC;&#x2122;interno della nostra amministrazione. Non Ă¨ un cambiamento facile, ma stiamo lavorando per attuarlo, anche a livello di sistemi informatici, visto che i dati del nostro Comune, nellâ&#x20AC;&#x2122;ottica di servizi e funzioni associati, dovranno essere posti in un server esterno, disponibili sia a noi che ad AymavillesÂť. â&#x2013; Patrick Barmasse

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lunedì 21 dicembre 2015

■ emergenza processionaria / La rabbia mista a rassegnazione di alcuni abitanti sulla collina di Sarre: «Non ne possiamo più»

«Problema scappato di mano, costretti a lasciare casa» Critiche sull’avvio dei primi abbattimenti di alberi: «Intervento che non serve a nulla, almeno non così come organizzato» di Patrick BARMASSE sarre - La sensazione è quella di una situazione scappata di mano, forse perché inizialmente sottovalutata, e divenuta ormai una vera e propria emergenza. Non più soltanto ambientale, però. C’è tanta rabbia, anche se si inizia a percepire anche un po’ di rassegnazione, nelle parole degli abitanti del villaggio di Conclonaz, nella parte alta del territorio comunale di Sarre, una delle frazioni più colpite dall’avanzata - che sembra purtroppo inarrestabile - della processionaria. Nei giorni scorsi una squadra forestale ha dato il via a un primo piano di abbattimento di alberi nelle immediate vicinanze delle abitazioni, anche se tutti coloro che abitano a ridosso del bosco scuotono la testa sconsolati. «Gli abbattimenti non servono a nulla, o meglio non così come sono stati organizzati, visto che bisognerebbe tagliare le piante nel raggio di 200 metri dalle case - spiegano all’unisono Hervé Pavan e Sergio Rolland -. Premesso che senza le nostre insistenze in Regione, qua nessuno si sarebbe fatto ancora vedere, il vero problema risiede nei tecnici che hanno finora nicchiato di fronte all’avanzata senza ostacoli della processionaria. Ci è stato detto che con l’arrivo del freddo, tutto si sarebbe risolto: purtroppo il freddo non soltanto non è arrivato, ma abbiamo la prova che in ogni caso non è in grado di

Hervé Pavan mentre piazza davanti alla porta di ingresso dell’abitazione della sua compagna una rete per tentare di arrestare l’avanzata della processionaria, penetrata ormai anche in casa; «non viviamo più, siamo arrivati al punto di dover mettere una gabbia delle galline davanti alla porta di ingresso»

I primi abbattimenti di piante a opera di una squadra forestale; nella foto a destra i lepidotteri presenti sull’uscio di casa

annientare i lepidotteri». L’esempio è lampante. «Due giorni fa, con una temperatura di -4°C, nella terrazza c’era un cumulo di gatte pelose con tutta la brina sopra, immobili. Al primo raggio di

sole, queste si sono rianimate e hanno iniziato a mettersi in cammino. Non ne possiamo proprio più», commenta Federica Genta, che ha acquistato l’abitazione di Conclonaz appena qualche mese

Emergenza processionaria

La posizione del sindaco di Sarre

«Fenomeno dall’ampiezza biblica, situazione in certe zone non so se recuperabile»

Anche alcuni privati hanno iniziato a tagliare gli alberi

Il territorio comunale di Sarre, unitamente a quello della parte alta di St-Pierre, dove i nidi di processionaria si sono ormai spinti fino a Vetan, è sicuramente quello più colpito dall’emergenza ‘gatta pelosa’ in Valle d’Aosta. «Da qualche settimana, grazie alla collaborazione dell’assessorato regionale all’agricoltura, sul nostro territorio sono stati avviati interventi di creazione di aree cuscinetto tra alcuni centri abitati e il bosco circostante - spiega il sindaco di Sarre, Massimo Pepellin -. Tali interventi prevedono l’abbattimento degli alberi più vicini alle case, anche se in certe zone la situazione, dato il fenomeno di ampiezza biblica, non so se è ancora recuperabile. Certo è che non sono un tecnico, posso comunque assicurare che nella parte bassa del territorio, dove siamo intervenuti nelle aree pubbliche con dei trattamenti endoscopici sulle piante, pare che qualcosa di positivo possa esserci. E’ pur vero che in questi casi la situazione non era ancora compromessa».

fa, a giugno, subito incalzata dal compagno Hervé: «Se l’emergenza sanitaria, perché di questo si tratta, non dovesse risolversi da qui a breve, saremo costretti ad abbandonare la casa quassù per andare a vivere direttamente da me, a Sarre. E’ davvero una vergogna, perché noi quassù paghiamo le tasse tanto quanto chi vive sul fondovalle, ma a chi di dovere questo non sembra proprio importare». La processionaria, nel frattempo, ha iniziato a fare la sua comparsa anche su pini presenti in boschi dell’Envers, sopra Gressan. «Oltre ai nostri ormai quotidiani problemi dermatologici, sono già diversi gli animali (cani e conigli, ndr) deceduti dopo aver ingerito i lepidotteri. Lo diciamo così, tanto per farlo sapere», concludono sarcasticamente da Conclonaz.

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lunedì 21 dicembre 2015

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GRAND COMBIN

■ ST-RHÉMY-EN-BOSSES / La cooperativa fondata nel 1987 per la promozione dello Jambon de Bosses DOP

Costi troppo alti e rischio erosione del capitale sociale Il Comune opta per la liquidazione di TYBIAS BAUCII ST-RHÉMY-EN-BOSSES - Il Comune di St-Rhémy-en-Bosses ha deciso: la società cooperativa Tybias Baucii deve essere messa in liquidazione. La decisione - bipartisan - è stata assunta durante l’ultimo Consiglio comunale, con l’astensione del solo consigliere Katiuscia Antrosio, anche se per l’ufficialità bisognerà attendere l’assemblea dei soci, che dovrebbe essere convocata entro la fine dell’anno. Costi di gestione troppo alti con conseguente erosione del capitale sociale, la metà del quale fa riferimento alla stessa amministrazione comunale di St-Rhémy-en-Bosses, socio al 50% della società - costituita il 5 maggio 1987 - con l’obiettivo, tra gli altri, di «promuovere la valorizzazione, la commercializzazione e la tutela del marchio dei prodotti denominati ‘Tybias Baucii’, della denominazione di origine protetta ‘Vallée d’Aoste Jambon de Bosses’ e dei prodotti tipici locali della salumeria», si legge tra gli scopi sociali della cooperativa. Una società storica, la ‘Tybias Baucii’, che negli anni ha contribuito a fare conoscere e a permettere il posizionamento dello Jambon de Bosses DOP tra i prodotti gastronimici di eccellenza a livello nazionale, soprattutto attraverso la partecipazione a eventi promozionali sia in Italia che all’estero. Ora, però, anche alla luce di quanto precisato dal sinda-

Una delle passate edizioni de ‘Il Re è crudo’, l’iniziativa di degustazioni guidate organizzate dalla cooperativa Tybias Baucii all’interno del Castello di Bosses; il Comune, socio al 50%, ha deciso di metterla in liquidazione

co Corrado Jordan in Consiglio, ovvero che «la natura giuridica di cooperativa a prevalente scopo mutualisti-

co non è stata utilizzata nelle sue potenzialità principali in quanto raramente sono stati instaurati rapporti di lavoro,

pertanto la cooperativa non ha attribuito ai suoi soci benefici derivanti da detta forma giuridica, con conseguen-

te aggravio in termini di costi gestionali», la via sembra ormai tracciata. Ed è una via senza ritorno. Una volta messa in liquidazione la società cooperativa Tybias Baucii, però, che ne sarà della promozione e della valorizzazione delle produzioni locali, Jambon de Bosses DOP in primis? «La promozione potrebbe essere effettuata da un’associazione che, per sua natura, potrebbe agire in modo più snello ed efficace, continuando a promuovere il prodotto ‘Vallée d’Aosta Jambon de Bosses DOP’ e di conseguenza l’intero territorio di St-Rhémy-en-Bosses», ha dichiarato in aula il primo cittadino Corrado Jordan. ■ Patrick Barmasse

ALLEIN

BELOTE

Deserta anche la 2ª vendita di immobili

A Doues è Guido Chaussod a festeggiare

Niente da fare. E’ andata deserta anche la seconda procedura aperta a mezzo di asta pubblica per l’alienazione di alcuni immobili di proprietà dell’amministrazione comunale di Allein, operazione attraverso la quale il Comune - oltre a sgravarsi di eventuali spese di manutenzione da effettuarsi sugli edifici - avrebbe inteso fare cassa in un momento tutt’altro che facile per gli enti locali. In un simile contesto, però, non sono state presentate offerte per nessuno dei tre fabbricati posti in vendita dall’amministrazione, ovvero né per le due unità immobiliari in frazione Dayllon (dal prezzo a base d’asta di 116.450 euro l’uno) né per il fabbricato in frazione Chez-Norat (31.280 euro a base d’asta). Andato deserto anche questo secondo esperimento, ora il Comune valuterà il da farsi.

E’ stato Guido Chaussod - davanti a Guglielmo Napoli e Roberto Pegoraro (foto) - a essersi aggiudicato la 5ª tappa del 6° torneo degli undici comuni di belote, organizzato dalla sezione Avis Grand Combin, prova andata in scena giovedì a La Grandze di Péì di Doues con la partecipazione di 67 concorrenti. Giunti alla pausa natalizia, a livello di classifica generale comanda Achille Torgneur su Gianni Farace e Remo Juglair. Prossima tappa, la 6ª, in programma il 7 gennaio alla pizzeria Le Vieux Bourg di Etroubles.

UNITÉ DES COMMUNES

Grand Combin

Flash

Bosses, ‘Il Re è Crudo’ Sono in programma il 29 dicembre e il 4 gennaio, a partire dalle 20.30 all’interno del Castello di Bosses, le due serate di degustazione dello Jambon de Bosses DOP nell’ambito dell’iniziativa ‘Il Re è Crudo’. Per la prima volta organizzate dalla Pro loco, dopo la decisione di mettere in liquidazione la società cooperativa Tybias Baucii, per parteciparvi è necessario prenotarsi telefonando al 0165 78559 (mail etroubles@ turismo.vda.it). Roisan, mostra fotografica ‘Cammini spirituali e di fede’. E’ il titolo della mostra fotografica - inaugurata ieri, domenica 20 dicembre dopo la santa messa - organizzata dalla commissione cultura del Comune di Roisan nella sala Becca di Viou di località Martinet. Più nel dettaglio, la mostra sarà visitabile nelle giornate del 22, 24, 27 (dalle 10 alle 12), 28 (dalle 16 alle 18), 30 dicembre (dalle 10 alle 12), 2 (dalle 16 alle 18), 3 (dalle 10 alle 12), 5 (dalle 16 alle 18) e 6 gennaio (dalle 10 alle 12). NaturaValp, eventi Giovedì, con partenza da Roisan alle 10.30 e arrivo a Ollomont alle 14, è previsto il trekking di Natale con gli asini. L’indomani, venerdì 25, con ritrovo alle 21, escursione in notturna nella Valpelline mentre domenica 27 a partire dalle 9.30 - escursione a Bionaz con successiva visita ad azienda agricola. Info e prenotazioni: 331 9583294.

MONT EMILIUS

St-Christophe saluta i neo maggiorenni; puette ai nuovi nati NOTIZIE IN BREVE FENIS: fiaccolata alla vigilia di Natale Grazie allo spirito di intraprendenza e alla buona volontà di un gruppo di giovani, dopo lo stop di alcuni anni, a Fénis, torna la fiaccolata della vigilia di Natale. La partenza è fissata per le 21.30, al piazzale dei pullman di frazione Barche; si proseguirà lungo la strada principale sino ad arrivare in chiesa mentre le persone si aggiungeranno man mano partendo dalle varie cappelle presenti nelle frazioni; alla cappella di Pommier alle 21.45, cinque minuti più tardi alla cappella di Chez Cuignon, fino a Les Cretes, per raggiungere Pléod alle 10, Ramolivaz dieci minuti più tardi e la cappella di Tillier alle 22.15. L’arrivo in chiesa è previsto per le 22.45. A ogni cappella, sarà presente un referente che consegnerà le fiaccole. Alla processione parteciperanno anche i bambini del catechismo rappresentando la Natività mentre il gruppo musicale ‘I Tzalenderos’ eseguiranno brani natalizi. Dopo la messa, sulla piazzetta del borgo, il gruppo Alpini di Fénis offrirà un piccolo rinfresco allietato dalla musica. FENIS: concerto dei giovani musicisti in chiesa L’amministrazione comunale ha festeggiato i neo maggiorenni e consegnato le puette ai piccoli crétoblen nati nell’anno 2014

La chiesa parrocchiale di San Maurizio, a Fénis, ospiterà mercoledì 23 dicembre alle 22 il concerto di Natale, alla presenza della Banda Giovanile e della Società Filarmonica di Fénis, diretti dal Maestro Luca Domeneghetti e dal Coro Saint-Roch Enfants e Coro Saint-Roch diretti dal Maestro Piermario Rudda. L’ingresso è libero, appuntamento alle 21. NUS: nuovi orari alla discarica di Montaz Dal 24 dicembre al 6 gennaio, la discarica di rifiuti inerti di Montaz, nel comune di Nus, sarà chiusa. Riaprirà giovedì 7 gennaio, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 fino a fine febbraio. Da marzo, sarà aperta dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 8 alle 12. La discarica è riservata ai rifiuti inerti provenienti dal comune di Aosta e dai dieci comuni della Unité Mont-Emilius. ST-MARCEL: si parla di meditazione heartfulness La meditazione heartfulness. Un modo pratico e semplice per scoprire le illimitate risorse del cuore, per un’esperienza unica, l’inizio del dialogo con l’illimitata natura interiore. Di questo affascinante tema parlerà questa sera, lunedì 21 dicembre, Flavio Déanoz, nell’incontro organizzato dalla biblioteca comunale. L’incontro, a ingresso libero, si terrà nella ex sala del consiglio al centro socio culturale di località Prelaz. Appuntamento alle ore 21.

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MONT EMI L IUS

lunedì 21 dicembre 2015

■ saint-christophe / L’intero avanzo di amministrazione è oggetto di una variazione al bilancio

Un milione per la scuola di BRET Sul contenzioso con la società Vallée d’Aoste Calcio si è pronunciato il TAR, ma è annunciato il ricorso saint-christophe - Pur con l’astensione dei quattro rappresentanti della minoranza (Marco Gheller, Laura Bionaz, Luca Del Col e Sandro Betemps), il consiglio comunale di Saint-Chrristophe ha approvato una variazione al bilancio, pari all’intero avanzo di amministrazione, 1,283 milioni di euro; l’assessore ai Servizi Finanziari Davide Casola ha spiegato l’ipotesi di ripartizione dei fondi: «30 mila euro sono stati destinati all’acquisto di apparecchiature informatiche per gli uffici mentre circa 81 mila euro serviranno per una manutenzione straordinaria dell’acquedotto; sarà sostituita l’utilitaria a servizio della Polizia Locale mentre 123 mila euro saranno destinati alla manutenzione strade». Il consigliere Del Col ha chiesto chiarimenti sul milione di euro di avanzo che verrà destinato agli edifici scolastici; «sarà operato un intervento sui controsoffitti ed è previsto il cappotto termico, oltre ad interventi a completamento del fotovoltaico e solare che miglioreranno la performance energetica del plessso di Bret». Dubbioso il consigliere Gheller che si è interrogato sulla cifra «destinata a una scuola pressoché nuova». «Si tratta comunque di un’indicazione – hanno precisato il sindaco Cheney e l’assessore Casola – in attesa della definizione di normative alle quali evidentemente dovremo attenerci».

Un momento del consiglio comunale di giovedì scorso

sivamente nove le corse garantite dalla linea 9 AostaSorreley-Aosta, mentre un mezzo più piccolo percorrerà la tratta Aosta-Olleyes-Chetoz-Aosta, passando per Lemeryaz, Pallein, piazzale di Chabloz, Grande Charrière e regione Sogno, con complessive cinque corse». La minoranza L’amministrazione comunale ha prorogato per due anni la gestione del tennis al Circolo Tennis Saint-Christophe e il gruppo ‘Vivre ensemble Saint-Christophe’ ha interrogato l’assessore sul perchè della proroga e sugli aspetti economici. «La decisione di prorogare – così come previsto nella convenzione – è maturata perchè abbiamo ritenuto idonea e favorevole la gestione del Circolo – ha commentato Martini. Si tratta di un’associazione sportivo-dilettantistica che ha rispettato i termini della convenzione e il pagamento del canone annuo

migranti in arrivo?

«Presto un sopralluogo a villa Piana» saint christophe - «Certo, anche noi vogliamo capire. Ma non ho voglia di fare troppe argomentazioni, in fondo parliamo di esseri umani, mica di soprammobili. Persone – i cittadini, tanti, che mi hanno chiamato, chiedendo informazioni e persone coloro che potrebbero arrivare a occupare Villa Piana». Il sindaco di Saint-Christophe Paolo Cheney ha risposto così, giovedì, a conclusione dei lavori del consiglio, prima del tradizionale brindisi natalizio, alla richiesta informale del capogruppo di minoranza Marco Gheller, circa la notizia riportata da Gazzetta Matin del 14 dicembre ‘Villa con piscina per 25 migranti’ e nella quale si fa riferimento all’ipotesi che, una volta nelle disponibilità della cooperativa Leone Rosso, la villa in collina di oltre 700 metri quadrati, disabitata, possa accogliere un numero massimo di 25 migranti. «La prossima settimana l’Ufficio Tecnico farà un sopralluogo – ha spiegato il sindaco – intanto gli uffici sono al lavoro per recuperare dagli archivi la vecchia concessione edilizia. La nostra rimane una comptenza di ordini edilizio-urbanistico, certe decisioni spettano alla Prefettura, noi non possiamo dire né sì né no. Ho telefonato al dirigente degli Affari di Prefettura, ma ho avuto notizie soltanto circa il bando per il servizio di accoglienza. Io stesso sono passato due volte in questi giorni ma non ho notato nulla, non c’era nessuno e nessun mezzo era al lavoro».

di 5 mila e 10 euro più Iva e che ha coinvolto i giovani del nostro comune. Attualmente sono 72 i tesserati, tra 5 e 12 anni che seguono corsi e attività proposte dal Circolo e dai quattro maestri». La minoranza ha chiesto informazioni, attraverso un’altra interrogazione, sulla situazione debitoria della società sportiva Vallée d’Aoste e sui circa 60 mila euro di crediti vantati dall’amministrazione comunale. «La sentenza del Tar di pochi giorni fa dà ragione al comune di Saint-Christophe e entro sette giorni, il nostro avvocato ha intimato alla società di saldare il debito, attraverso l’assicurazione fidejussoria» - ha spiegato l’assessore Martini. Sul contenzioso con il Vallée d’Aoste, precisa il sindaco, «il contenzioso era legato al fatto che la società non ha rimborsato i consumi energetici e di fatto non ha eseguito i piccoli lavori previsti nella convenzio-

St-Christophe: Felice Chabloz confermato alla guida delle Penne Nere

Trasporti L’assessore Massimo Martini ha spiegato come sono state riorganizzate le linee di trasporto pubblico in considerazione del fatto che dal primo gennaio non sarà più disponibile il servizio Allô Bus. «Tutto sommato la riorganizzazione prevista dal Piano regionale dei Trasporti è favorevole al nostro comune – ha spiegato Martini. Sono comples-

Felice Chabloz è stato riconfermato capogruppo della sezione Alpini di Saint-Christophe, riunitasi in assemblea domenica 13 dicembre; gli altri eletti del direttivo sono Albert Betemps, Gianluca Giovanardi, Diego Griso, Joanne Borre, Ives Riban, Dino Barmasse, Bruno Cerise, Ezio Gemelli, Claudio Giachino, Roberto Armenghi, Stefano Menegolo e Daniele Maggiori.

ne. Questa sentenza sancisce l’uscita ufficiale del club dall’impianto; fino a fine anno, l’impianto è affidato alla Polisportiva, pur se sotto utilizzato». Nessuna modifica degli impianti, come si vociferava in paese. «Semplicemente, per una ragione di costi, la parte sotteranea, compresi i quattro spogliatoi non sono stati utilizzati; per l’attività giovanile presente i due spogliatoi in superficie sono stati ritenuti sufficienti. Abbiamo perciò scaricato gli impianti ed evitato di riscaldare a vuoto i locali interrati non utilizzati. Nei primi mesi dell’anno ci attiveremo con un nuovo bando per cercare un nuovo gestore». La replica del Vallée d’Aoste Arriva dal vice presidente Alessandro Acca, la replica alla sentenza del Tar «che non dà ragione proprio a nessuno - commenta il manager - faremo ricorso al Consiglio di Stato. Il Tar non entra nel merito, ma dice di non essere competente. Continuo a ribadire che stiamo parlando dell’ingiunzione di pagamento intimata dal Comune, per la quale abbiamo chiesto fatture e documenti e non di questioni economiche. Di certe vicende ne parleremo al tribunario ordinario. Vorrei poi sapere da dove arriva questa cifra che chiedono alla società, prima era 100 mila euro, poi siamo arrivati a 25, adesso siamo a 60. Noi non siamo mica delinquenti, siamo qui per giocare a calcio e dare una possibilità a questi giovani» ■ Cinzia Timpano

CHARVENSOD: maturità civica ai neo diciottenni, puette ai nuovi nati e riconoscimenti per ‘Adotta un fiore’

Qui accanto i residenti premiati per il loro impegno in tema di verde pubblico e fiori; qui sotto la consegna delle puette ai nuovi nati e più a sinistra i neo maggiorenni

charvensod - Una chiavetta USB con il logo del comune e il testo della Costituzione. L’amministrazione comunale di Charvensod ha consegnato gli attestati di maturità civica ai neo maggiorenni: Matteo Bollon, Thierry Jorrioz, Erika Paonna, Lorenza Savioz e Matilde Savioz (nella foto qui sotto a sinistra con il sindaco Ronny Borbey, il vice sindaco Laurent Chuc e gli assessori Eva Viérin e Joel Albaney e la consigliera Francesca Lucianaz). Sono state consegnate anche le puette ai nuovi nati; erano presenti Elisa Barcariol, Julie Boccadelli Real, Estelle Comé, Nicholas

Gallo, Rémy Mechemache, Hervé Tiotto. Il sindaco ha rivolto un ringraziamento alle signore Fava, Cunéaz e Capello che hanno confezionato le puette da donare ai bimbi della comunità. Venerdì, sono anche stati premiati i vincitori del concorso ‘Un fiore in paese’. Nella categoria balconi, prima Milena Bonoldi, seguita da Rina Savioz e Laura Modesti. Per la categoria ‘angoli di giardino’, prima piazza per Rosanna Vacquin, seguita da Francesco Magnani e Giselda Cunéaz. Per la categoria ‘orti’, primo premio a Vincenzo Napoli, seguito da Cesare Impérial e Giuseppe Muscatello. L’amministrazione ha consegnato un riconoscimento a coloro che hanno aderito all’iniziativa ‘Adotta un fiore’, quei cittadini cioè che hanno curato i fiori negli spazi comunali: Alma e Giorgio Novel, Vittoria Bonaddio, Rosanna Vacquin, Sergio Merivot, Mauro Lucianaz, Roberta Negretto, la comunità alloggio Esprit à l’Envers, Mario Bonadé, Emilia Rosset, Marilena Perret, Ornella Grivon, Rina Savioz, Gabriella Chabod, Anselmo Bianquin, Clara Bernabei e i residenti de La Girada.

lunedì 21 dicembre 2015

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MONT EMI L IUS

■ nus / I commenti dopo l’incontro con i tecnici sulla struttura comunale

«La sala musica è sicura»

lunedì 21 dicembre 2015

nus

Una CASSETTA speciale per le letterine a Babbo Natale

L’appello dei consiglieri di minoranza: «la maggioranza apra al dialogo» NUS - «Lo avevamo già detto e lo ribadiamo: la nuova sala della banda musicale è un ambiente moderno, sicuro, a norma e confortevole. Dispiace, ancora una volta essere stati tacciati di superficialità e di scarsa professionalità e spiace anche che si siano generati timori ingiustificati in chi aveva pensato di avvicinarsi ai musicisti e invece si è poi tenuto lontano. Spero che le parole dei progettisti possano aver riportato la serenità, oltre ad aver ristabilito la verità». Il sindaco di Nus Elida Baravex commenta soddisfatta a margine dell’incontro organizzato nei giorni scorsi con i responsabili dell’Ufficio Tecnico, la banda La Lyretta e i tecnici progettisti della nuova sala per la musica di piazza Fillietroz, costata 2,6 milioni, possibile grazie a un mutuo e un finanziamento Fospi e che era stata recentemente oggetto di un’interrogazione della minoranza. «Gli architetti Daria Cini, Roberto Oggiani e il geologo Roby Vuillermoz hanno fornito risposte esaustive, chiarendo subito che si tratta di una sala prove a servizio della banda musicale e non un locale di pubblico spettacolo. A questo si aggiunge la tipologia nella quale rientrano i componenti della banda, ovvero appassionati di musica e volontari e quindi certo non inquadrabili come lavoratori dipendenti a servizio di un datore di lavoro – fatto questo che comporterebbe normative più stringenti» - ha commentato il sindaco Baravex. Il direttore della banda Livio Barsotti ha comunicato che è in fase di elaborazione il piano di evacuazione in caso di emergenza e che saranno individuati i soggetti preparati, nel malaugurato caso, a prestare aiuto alle persone con disabilità. Secondo quanto comunicato durante l’incontro, la sala risponde alle disposizioni di legge, è dimensionata per circa 100 persone, ed è dotata di montacarrozzelle, accesso adatto ai diversamente abili e servizi igienici adeguati.

scopo e il dovere, seppure scomodo, di manifestare la loro perplessità sull’opera» - spiegano i

consiglieri. «Il Comune ha avuto modo di esaminare l’interrogazione per

Pranzo di Natale per l’Associazione Carabinieri nus - Una giornata semplice e per questo ben riuscita, il tradizionale incontro natalizio dell’Associazione Carabinieri di Nus e Fénis. Dopo aver raggiunto il monumento dedicato al partigiano Alessandro Deanaz, carabiniere trucidato dai fascisti a

soli 21 anni, si sono tenute una piccola commemorazione e la cerimonia dell’alzabandiera, seguite dalla messa. Una cinquantina di persone si è poi ritrovata a Maison Rosset per un buon pranzo e un pomeriggio di convivialità.

60 giorni, quindi avrebbe potuto interpellare i sottoscritti consiglieri; tuttavia, dopo due mesi, durante il consiglio di metà novembre, il Comune non ha saputo dare risposte certe e ha organizzato un incontro alla presenza dei tecnici. A seguito dell’interrogazione, ci risultat siano state o saranno modificate la porta d’accesso e las cala, a conferma che qualcosa doveva essere migliorato. Oltre a ciò, una parte del malinteso è derivata dal fatto che la documentazione a nostra disposizione, non coincideva con quella ufficiale». I consiglieri di minoranza puntano il dito contro la mancanza di dialogo all’interno del consiglio; «malintesi e un clima del quale ci siamo sempre lamentati, anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale; il sindaco ci ha risposto ‘in futuro cercheremo di fare meglio’ e noi vogliamo sperare che questo impegno venga mantenuto, per il bene del nostro paese». ■ c.t.

nus - Sono state oltre 130 mila le letterine indirizzate a Babbo Natale che Poste Italiane ha smistato lo scorso anno. Anche quest’anno, Poste Italiane ha allestito una postazione speciale per imbucare le letterine, davanti all’ufficio postale di Nus, con una cassetta decorata con l’immagine di Babbo Natale. Nei giorni scorsi, i bambini della primaria di Nus, accompagnati dalle maestre (foto), hanno potuto imbucare le loro letterine indirizzate a Santa Klaus. I bambini che scriveranno a Babbo Natale, riceveranno da Poste Italiane le istruzioni per scaricare sul tablet o sullo smartphone dei genitori l’app ‘L’Albero della Pappa’, un modo divertente per informarsi sulla corretta alimentazione. Con la collaborazione dei portalettere Elfino ed Elfina, i bambini potranno suggerire a Babbo Natale un regime alimentare sano che gli permetta di fare il pieno di energia prima della notte più attesa e impegnativa dell’anno.

POLLEIN saluta gli anziani e accoglie i bimbi

La consegna delle puette ai nuovi nati e più sinistra, l’omaggio alla ‘meno giovane’ tra gli anziani festeggiati domenica scorsa

BRISSOGNE: il concerto di Natale fa il «pienone» al centro Pâcou

La minoranza Sul tema sono intervenuti anche i consiglieri di minoranza Marco Grange, Francesca Nicco, Aldo Roux e Luisa Trione, che hanno affidato a un comunicato stampa il proprio commento. «Il nostro unico intento era ed è quello di perseguire l’interesse generale, senza nessun altro

Ottima la risposta del pubblico che lunedì 7 dicembre ha gremito la sala del centro polivalente Pâcou di Brissogne in occasione del concerto di Natale, organizzato dalla biblioteca. La serata è stata aperta dal coro dei bambini del catechismo, diretti da Elena Drelli. A seguire il coro Canto Leggero, diretto da Luigina Stevenin, che ha eseguito brani nuovi del repertorio pop arrangiati per coro e ne ha riproposti altri ripresi dai repertori degli anni passati. Ospite della serata, il coro Polifonico Malatestiano di Fano, diretto da Francesco Santini, che con il coro Polifonico di Aosta, ha bissato il concerto del 6 dicembre nella chiesa dell’Immacolata di Aosta.

lunedì 21 dicembre 2015

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MONTE CE RV INO

■ valtournenche / Babbo Natale e il suo elfo hanno incontrato i bambini

Ai piedi del Cervino ad ascoltare i desideri dei bimbi

Sopra Francesa, Ambra e Matteo di Valtournenche e a destra Valentina e Matteo di Milano

valtournenche - Una barba lunga e bianca, una divisa rossa, un pizzico di magia: Babbo Natale e uno dei suoi allegri folletti hanno fatto respirare atmosfera natalizia nella piazzetta della chiesa di Valtournenche e Cervinia, domenica 20 dicembre. Arrivato in anticipo dalla lontana Lapponia, pronto ad ascoltare i desideri dei bimbi del posto e dei turisti sorpresi, Babbo Natale ha animato la giornata nelle due località. «Nella letterina ho chiesto un tablet – afferma Ambra, 8 anni di Valtournenche – mi hanno aiutata a scriverla mamma e papà». Francesca, sua compaesana di 6 anni, insieme al fratellino Matteo, racconta: «Ho chiesto dei vestiti per le bambole. Per Natale scrivo a Babbo e faccio il prese-

pe». Questo è stato uno dei primi appuntamenti per inaugurare la stagione che proseguirà con il concerto di Natale alle 21 che si terrà nella chiesa parrocchiale di Cervinia il 27 dicembre e a Valtournenche, alla stessa ora, il 28. Dalla musica si passerà alle immagini mozzafiato con la proiezione del film “Chasing Shadows” prodotto da Warren Miller, presso il Cinéma des Guides di Cervinia, alle 21 del 29 dicembre per gli amanti dell’adrenalina e del freeride. Come da tradizione saranno le fiaccole dei maestri di sci e delle guide ed i colori dei fuochi d’artificio a chiudere il 2015 e ad annunciare l’arrivo del nuovo anno: rispettivamente il 30, alle 21, a Valtournenche ed il primo gennaio al Breuil con l’animazione di Top Italia Radio, protagonista anche del capodanno danzante nella via centrale del paese. ■ Carlotta Maquignaz

■ valtournenche / Studio di fattibilità per un tapis roulant dal parcheggio fino agli impianti

Camaschella: «Scriviamo il secondo tempo di Cervinia» Via libera all’acquisizione del Cinéma des Guides, sarà la sede istituzionale al Breuil valtournenche - Un Consiglio comunale «storico, frutto di una programmazione e un lavoro articolato che pone uno sguardo al futuro». Deborah Camaschella, sindaco di Valtournenche, non frena l’entusiasmo per parlare del progetto “Modalpes - Mobilité durable dans deux destinations touristiques des Alpes”, il cui studio di fattibilità è stato approvato a maggioranza nel corso della seduta di martedì 15 dicembre. Il progetto prevede la realizzazione di un tapis roulant di circa 120 metri, che, dalla chiesetta del Breuil, costeggiando il torrente, porti le persone direttamente nel piazzale della Cervino, alla partenza della telecabina. Qui la società degli impianti a fune sposterà la biglietteria. Costo previsto circa 1,4 milioni di euro provenienti dai fondi europei. Il tapis roulant sarà in parte in galleria e in parte fuori terra, coperto, e utilizzabile anche d’estate con biciclette o passeggini. «Questo ci permetterà da un lato di “catturare” gli sciatori domenicali che solitamente non si fermano e che, utilizzando il tapis, magari decidono di fare un giro in paese e dall’altro di agevolare gli sciatori che parcheggiano in basso, fuori dalla galleria, che non dovranno più fare la scalinata con gli scarponi ai piedi - spiega Camaschella -. Noi vorremmo che Cervinia fosse davvero dotata di tutti

i servizi e questo progetto ci permetterà di migliorare la viabilità pedonale della nostra città alpina all’interno di un più ampio progetto sulla viabilità generale». Ed è proprio questo progetto “più ampio” a contrariare le minoranze consiliari. «Tutto quello che è stato presentato rientra nell’ambito di una nuova visione della viabilità e dei trasporti in Cervinia, questo è il primo tassello di un puzzle il cui disegno complessivo noi non conosciamo - dice il consigliere Roberto Avetrani -. Questo già rende difficile la condivisione e ci esclude completamente. Da qui la lunghezza del dibattito e la mia astensione, motivata in primo luogo dal fat-

Deborah Camaschella

Giorgio Pession

Roberto Avetrani

to che non posso dare giudizi sull’opera senza conoscere questi elementi, il secondo motivo è che Alcotra non finanzia infrastrutture e opere edili, se non strettamente necessarie alla realizzazione del progetto e non devono in ogni caso rappresen-

tare l’oggetto principale dell’operazione, mentre qui il tapis è l’obiettivo». Astenuta anche la seconda minoranza che fa riferimento a Giorgio Pession: «Non siamo contrari al progetto, abbiamo solo evidenziato che il tapis dorebbe essere bi-direzionale dal

paese a Bardoney e in senso opposto, e che un progetto di questo tipo era da presentare nell’ambito di uno studio più ampio di viabilità pedonale e carrabile». Secondo elemento che Deborah Camaschella considera di portata storica è la de-

VERRAYES, a Diémoz festeggiati gli anniversari di matrimonio

Le coppie che domenica 13 dicembre hanno festeggiato i loro anniversari di nozze a Diémoz. Foto PALLU

cisione di acquisire il Cinéma des Guides. L’asta della sala cinematografica è andata deserta più volte e il Comune intende approfittare del ribasso del prezzo di vendita (da 700 mila euro sceso a 350 mila euro) per acquisirlo. «È come iniziare a scrivere il secondo tempo di Cervinia - commenta il sindaco -. Qui non esiste una sede istituzionale per cerimonie e manifestazioni, la struttura è proprio in centro paese e ha una storia importante alle spalle, essendo stata la prima sede delle guide del Cervino, non potevamo lasciarci sfuggire questa occasione». Pur essendo favorevoli all’acquisizione del cinema i consiglieri di minoranza hanno sollevato alcune obiezioni. «Manca una verifica delle spese che il Comune dovrà affrontare per la messa a norma e la gestione e inoltre crediamo che sarebbe interessante acquisire per uso pubblico anche il locali adiacente, il bar/ ristorante» sottolinea Pession. Anche Avetrani evidenzia come «la delibera di acquisto non è accompagnata da alcuna stima delle condizioni dello stabile, di sicurezza, dei costi previsti per eventuali interventi di adeguamento e delle soluzioni per una futura gestione economicamente sostenibile. Ciononostante ho votato a favore perché anch’io considero il bene potenzialmente utile, anche se non indispensabile». ■ Erika David

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

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MONTE CE RV INO

■ pontey / Tutto partì da quattro ragazzi e tanta voglia di fare, ieri la festa

Oratorio Sen Martèn: dieci anni insieme Sidorela BUSHI inviata a Pontey Pontey - Dieci anni di giochi e divertimento a Pontey, grazie a quattro ragazzi che hanno deciso, il 17 dicembre 2005, di mettersi insieme e fondare l’oratorio. «Volevamo portare un po di gioia a Pontey, aiutare i ragazzi e i bambini a stare insieme - racconta Matteo Martinet, uno dei padri fondatori - l’idea è nata un po’ per gioco, il parroco ci ha sostenuto sin dall’inizio». Quattro giovani di 17 e 18 anni, Matthieu Bich, Nicole Lavoyer, Renato Mancinelli e Matteo Martinet si sono proposti, appunto, di creare un luogo di ritrovo per i ragazzi: «ci hanno appoggiato tutti gli abitanti di Pontey, erano tutti molto felici - continua Matteo - abbiamo iniziato che eravamo pochi, oggi siamo 30 animatori e 120 ragazzi». Molti degli animatori hanno iniziato a frequentare l’oratorio da bambini, come Giorgia che ci racconta con entusiasmo la sua esperienza: «all’inizio era difficile gestire i bambini, non sapevo cosa fare, ma con l’aiuto degli altri ho imparato e loro si sono affezionati a me. Il pomeriggio c’è il gioco libero oppure organizziamo laboratori didattici per incentivare la lo-

ro creatività». L’oratorio di Pontey collabora con don

Andrea Marcoz, il parroco di Châtillon, e don Gio

Bianco, molto entusiasta di aiutarli nelle attività. Per

festeggiare questi 10 anni i bambini dell’oratorio,

ANTEY-ST-ANDRÉ, in biblioteca i laboratori natalizi con l’argilla

Laboratori natalizi di lavorazione dell’argilla rivolti a grandi e piccini. I partecipanti hanno potuto creare decorazioni natalizie in argilla e perline di vetro. L’insegnante Ester Leone ha poi fatto cuocere i vari pezzi in modo da consegnare ai partecipanti i loro lavori in terracotta

con l’aiuto degli animatori, ieri, domenica 20, hanno preparato uno spettacolo teatrale. «I protagonisti sono ragazzi e bambini che rispondono male alla mamma, si comportano in modo maleducato e un giorno, mentre giocano a nascondino - spiega una delle animatrici si trovano in un mondo parallelo molto triste dove devono portare l’allegria e imparano i valori». Un tema contemporaneo questo, in effetti l’oratorio vuole insegnare ai bambini a comportarsi educatamente, aiutando mamma e papà. «È stata dura preparare i bambini. Ora sono molto agitati, gli altri giorni non avevano l’ansia del pubblico, ma è stato un piacere recitare con loro» spiega Giorgia. Dopo la recita c’è stata una mostra fotografica in cui L’oratorio ha presentato la sua storia. «Ha cambiato la vita dei giovani, hanno imparato a donare tempo agli altri, hanno sviluppato una particolare sensibilità verso il prossimo e insieme si divertono molto di più. Imparano divertendosi» affermano entusiasti i fondatori. Per l’oratorio di Pontey sono solo i primi 10 anni di vita, continueranno tutti insieme, animatori, ragazzi e bambini a imparare, divertirsi e aiutarsi.

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MONTE CE RV INO

■ saint-vincent / Il Comune ha bisogno di fare cassa, ancora deserta l’asta per le ex scuole

«Via i servizi o dichiariamo il dissesto» Il sindaco: «In base al grado di disperazione per il bilancio abbiamo una scaletta di azioni e priorità» saint-vincent - «La situazione è drammatica, vedremo gli introiti delle tasse e dei trasferimenti regionali, solo a quel punto sapremo di quanto saremo fuori con il bilancio e quindi quali soluzioni adottare». Mario Borgio, sindaco di Saint-Vincent non usa tanti giri di parole, all’indomani dell’ennesimo fallimento dell’asta che metteva in vendita tre ex edifici scolastici per rimpinguare le casse comunali. Nessuna offerta concreta è stata depositata entro i termini, le 12 di martedì 15 dicembre, anche se qualche contatto c’è stato, come spiega il segretario Giuseppe Lanese, per l’ex scuola di Feilley, del valore di mercato di 150 mila euro, «ma l’offerta, circa 80 mila euro, è ancora molto distante e un’amministrazione pubblica non può comportarsi come un privato per non incorrere nella Corte dei Conti». In vendita anche l’ex scuola di Moron (55 mila euro) e l’ex Ipr, immobile situato in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, a 490 mila euro. Questo era il terzo tentativo e il fallimento getta nella disperazione l’amministrazione. «Le soluzioni varieranno a seconda del grado di disperazione - dice il sindaco Borgio

-. Se saremo fortunati e basteranno i risparmi tanto meglio, altrimenti chiuderemo alcuni servizi. Abbiamo una scaletta con varie opzioni, tra le quali anche dichiarare il dissesto finanziario del Comune. Non è una cosa così strana in fondo, lo è per la realtà valdostana e ancora di più per un paese come Saint-Vincent che è sempre stato un paese decisamente ricco, ma dichiarare il dissesto ci permetterebbe di

L’ex Ipr all’asta per 490 mila euro

ristrutturare il debito». La dichiarazione di dissesto è una procedura che crea di fatto una frattura tra la precedente amministrazione e l’amministrazione controllata, permettendo al comune in dissesto di ripartire libero dai debiti, ma libero anche dai crediti e dal suo patrimonio, che verranno ceduti per consentire la liquidazione. ■ Erika David

CHAMBAVE, il Natale si festeggia nel nuovo salone

43 Monte Cervino

Flash

Châtillon, defibrillatore pediatrico all’asilo Rigollet Il refettorio dell’Asilo infantile Rigollet, scuola dell’infanzia paritaria che accoglie una cinquantina di bambini tra i 3 e i 6 anni, ospiterà, martedì 22 dicembre alle 10, la messa natalizia. A seguire il Lions Club Monte Cervino donerà alla scuola un defibrillatore a uso pediatrico. L’Asilo Rigollet ha sempre guardato con attenzione alla prevenzione, tutto il personale ha partecipato al corso di disostruzione pediatrica e dell’utilizzo del defibrillatore permettendo così alla scuola di ottenere la certificazione di “Scuola Sicura”. Saint-Vincent, prorogata la gestione del Palais

Sabato 19 dicembre cantoria, banda giovanile e l’Oratorio San Lorenzo si sono ritrovati nel nuovo salone, inaugurato per l’occasione, che il Comune ha messo a disposizione delle associazioni, per lo scambio degli auguri di Natale. Un folto pubblico ha partecipato all’evento al termine del quale la Pro loco di Chambave ha preparato e offerto un ricco rinfresco per tutti

É stata prorogata, fino al 30 giugno 2016, la gestione del Palais Saint-Vincent alla Dreamlight di Saint-Vincent. La gestione è in scadenza il 31 dicembre, ma dal momento che non ci sono i tempi tecnici per impostare una gara d’appalto e che la stima dei costi di gestione potrà essere effettuata solo a gennaio, dopo un anno di affido dei servizi, si è deciso di prorogare la gestione di sei mesi.

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E VA N Ç ON

lunedì 21 dicembre 2015

■ verrès / Dall’unione di due attività un pacchetto completo per novelli sposi

Nozze chiavi in mano con Wedding Project

«La Valle d’Aosta che lavora» è la rubrica di Gazzetta Matin che racconta le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165-231711). Il servizio è gratuito. verrès - Abito elegante, acconciatura da favola, auto scintillante con autista, toccata e fuga alle terme prima del grande salto verso il sogno del matrimonio e un servizio fotografico per immortalare il magico avvenimento. Tutto questo non è un’avventura fiabesca, ma una realtà tangibile a Verrès grazie allo spirito d’iniziativa di Daniele Spitaleri. Nella primavera del 2015, il giovane ha unito due attività già esistenti – il negozio di acconciatura Emphasis e quello di abbigliamento Smack – con un preciso obiettivo. «Vogliamo restituire alla donna il sogno del matrimonio, dando alle nuove generazioni, e non solo, la possibilità di sposarsi e di vivere questo sogno che

In alto Daniele, Angela e Martina, a destra le vetrine

la nostra società e l’economia hanno bloccato. Con il

wedding project, noi offriamo in un unico pacchetto, a

partire da 1900 euro, l’abito nuziale realizzato su misu-

ra, trucco e acconciatura, il servizio auto con autista, il servizio fotografico con relativo album e la festa di addio al nubilato in collaborazione con le terme di SaintVincent, dove abbiamo anche un negozio di acconciatura» ha spiegato entusiasta Spitaleri. Ma non è tutto. «Siamo i primi in Valle a fornire questi servizi. La nostra filosofia è lavorare solo con il Made in Italy per appurare la qualità. Per adesso il tutto è dedicato solo alla

sposa» ha proseguito. Grazie al suo ottimismo e dei suoi collaboratori – la mamma Angela, la moglie truccatrice Yolena e la fotografa Martina - la risposta della gente è positiva: un matrimonio a giugno, un altro in programma e diversi contatti. «Ora dobbiamo farci conoscere il più possibile proprio perché è un’attività nuova. Lo slogan “ti regaliamo un sogno” non è casuale: si deve andare incontro alla gente, per noi è una missione» ha concluso Spitaleri soddisfatto del successo che l’iniziativa ha riscosso in un così breve lasso di tempo. ■ Danilo Nicod

■ Champdepraz / La minoranza: «Non ci fermiamo qui»

Referendum inammissibile champdepraz - Quel referendum non s’ha da fare. La commissione tecnica formata dagli avvocati Gianni Maria Saracco e Alessandro Quagliolo e dal segretario comunale Manuele Amateis ha giudicato inammissibile la proposta refendaria della minoranza consiliare che ha raccolto 204 firme tra gli abitanti del paese. Il referendum chiedeva l’abrogazione della delibera comunale e gli atti consecutivi relativi all’allargamento della strada comunale di Chevrère per la realizzazione di posti auto a Covarey, opera che nel frattempo è praticamente conclusa. Il parere della commissione non era vincolante per il Consiglio comunale che ha votato

Covarey: nella foto a sinistra com’era la zona di accesso prima dell’intervento; a destra, come è oggi

la delibera che rigetta il referendum nella riunione di giovedì 17 dicembre. Nonostante la richiesta del voto segreto la votazione si è svolta in modo palese ed è finita 7 a 4. «Hanno citato delle sentenze del tar di Puglia che con noi non ha

nulla a che fare - replica la capogruppo di minoranza Monica Crétier -, chiederemo anche noi un parere legale. C’è tanta amarezza perché sembra proprio che la commissione abbia studiato per riuscire a dare un parere negativo, trovando tante piccole cosine ma nulla di dav-

vero sostanziale e concreto. Noi non ci fermiamo qui. Non è solo una questione di principio, ma la possibilità di dare modo alla popolazione di esprimersi. Cosa che loro hanno voluto evitare a tutti i costi». Il Consiglio comunale è proseguito con l’analisi di interpel-

lanze e mozioni della minoranza. «Non è più mia intenzione rispondere a interrogazioni e interpelllanze che riguardano le passate amministrazioni - dice il sindaco Jury Corradin i tempi sono troppo stretti per rispondere rispettando i termini. Ho preso però l’impegno, se evidenziano un problema tramite lettera o telefonata, di fare le dovute verifiche». La seduta si è conclusa con l’impegno di Corradin di verificare per quale motivo il progetto di estensione della rete del metano, che vedeva il Comune di Aosta come capofila, si sia arenato. «Se i presupposti del progetto sono ancora validi ci adopereremo perché sia attivato». ■ Erika David

lunedì 21 dicembre 2015

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Giovani volontari al lavoro

E VA N Ç ON

Lo stand dei coscritti

L’associazione Castagneti di Issogne proponeva le frittelle

■ challand s.v. / Successo per l’iniziativa organizzata insieme alle associazioni

Noël à Challand, buona la prima Quarantacinque gli espositori, di Sandra Pierini il banco più bello Challand-Saint-Victor -Grande successo per la prima edizione del mercatino di Natale, ieri domenica 20 dicembre, a Challand-Saint-Victor. 45 espositori, ma è l’atmosfera di allegria e di armonia che si respirava nel cuore della frazione Ville il vero risultato di questa prima edizione , frutto della sinergia tra Comune, Pro loco, Associazione tsan, vigili del fuoco volontari, coscritti e ristoratori ( Lo Djassì e l’osteria Ramet). Neanche a dirlo tra i temi più ricorrenti sui banchi gli addobbi natalizi, presepi, ghirlande, ma anche bigiotterie varie, cappelli e sciarpe fatti a mano e poi un angolo riservato alle delizie del

palato. Anche i ristoranti in zona hanno proposto menù a prezzi contenuti. L’aria di allegria e di sintonia sono stati gli ingredienti principali di questa iniziativa, organizzata con un’attenzione particolare anche ai dettagli: dai pannelli informativi che guidavano il partecipante verso la manifestazione fino ad arrivare alla presenza dei Babbo Natale. Poi i laboratori nella latteria da poco inaugurata dedicati ai bambini che si attesta tra le iniziative più gettonate e partecipate. Coinvolgere i piccoli vuol dire inevitabilmente far avvicinare alle iniziative anche gli adulti, una formula che ha sempre successo. Espositori, l’alle-

I Babbo Natale con gli amministratori e a destra Michel e Nicole Perret

gria dei coscritti, la distribuzione di frittelle a cura dell’associazione Castagneti di Issogne, il profumo del pane fresco di produzione dal forno di Nabian, cioccolata calda e vin brulé. La manifesta-

zione si è conclusa con la premiazione dei banchi valutati da un’apposita giuria composta da Sara Janin, David Bagnod, Roberto Malcuit, Claudio Rolland, Benedetta Bonin e Clara Calabrese.

Il primo premio è stato vinto da Sandra Pierini, seconda Giuliana Bordet e terzo posto per Kolas Monte. Soddisfatto il sindaco Michel Savin supportato dalla giunta: «Buona la prima. È stato bello coinvolgere tutte le associazioni del paese, è un aspetto a cui tenevamo molto. Grazie ai due ristoranti per aver realizzato menù a prezzi con-

tenuti, è stato apprezzato da tanti. Grazie ai Babbo Natale Ruggero, Paolo e Giorgio e a tutti quelli che hanno contribuito alla buona riuscita della festa. Questa manifestazione è stata anche l’occasione per promuovere il nostro paese e dare sostegno alle sue attività commerciali». Il prossimo appuntamento è in programma il 27 dicembre con il concerto del coro Le Bourdon du ru Herbal che si svolgerà alle 21 nella chiesa parrocchiale di ChallandSaint-Victor. ■ Teresa Marchese

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

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E VA N Ç ON

■ ayas / I ritratti di famiglia di Livio Bourbon in un volume fotografico

Storie e volti di Champoluc Ayas - 158 foto che parlano di Champoluc, anzi delle famiglie, dei personaggi e dei panorami mozzafiato che sono il cuore della località più rinomata della Val d’Ayas. Il libro “I volti e i luoghi di Champoluc” è stato presentato nella raffinata cornice della sala eventi della Monterosaterme alla presenza dell’autore e ideatore del progetto Livio Bourbon, piemontese quaranteseienne, fotoreporter e frequentatore da sempre della Val d’Ayas. Sfogliando le foto una caratteristica che salta all’occhio è la naturalezza delle immagini, pur essendo i personaggi in posa si riescono a scorgere i particolari della quotidianità che appartengono a ogni famiglia e a ogni personaggio. «L’aspetto importante non è lo scatto - spiega Livio Bourbon ma è il rapporto umano che è stato costruito con ogni personaggio». Già perché per realizzare questo libro, non è bastato mettere in posa i protagonsiti, «per realizzare 158 immagini ho impiegato 25 giorni. Ho fissato un appuntamento con ogni famiglia o personaggio, ho chiacchierato con loro, mi sono fatto raccontare i passi salienti della loro vita e solo dopo si è proceduto con la fotografia». La foto come racconto di vita e soprattutto di memoria: «Lo scopo del libro è fare in modo che fra 50 anni si possa avere memoria di mestieri e abitudini che magari non si fanno o

non si hanno più. È un omaggio e la consapevolezza di appartenere a una bella comunità» aggiunge Bourbon. L’iniziativa è la prosecuzione del volume precedente con protagonisti volto e luoghi di Antagnod. «I libri fanno parte della collana “Il paese più bello del mondo” progetto editoriale della casa editrice Spin360 in cui sono coinvolto io con il mio socio Andrea Brambilla». Ci tiene a ringraziare Livio Bourbon «tutti coloro che hanno aperto la porta della loro casa e in particolar modo

Andrea Frachey e Ivan Munari senza il loro supporto tutto questo non sarebbe stato realizzato». A introdurre il libro due voci “storiche” di Champoluc Saverio Favre (dirigente assessorato istruzione e cultura e in passato del Brel) e Anna Brunod ex insegnante di scuola primaria in pensione. È possibile trovare il libro a Champoluc da Livres et musique e nell’edicola di Roberto Fassin, nonché ad Antagnod nell’edicola di Roberta Pozzati. ■ Teresa Marchese

A sinistra la famiglia Becquet, in alto il fotografo Livio Bourbon con il sindaco Giusepep Obert e sopra la famiglia di Silvia Vuillermin

CHAMPDEPRAZ, benedizione alla cappella dell’Attente

Evançon in breve

Brusson, Laura Spanò espone in biblioteca

Domenica particolare a Champdepraz, con la messa nella suggestiva Cappella dell’Attente. La funzione religiosa – celebrata da don Matteo Murra e allietata dalle voci della cantoria parrocchiale accompagnate dalla fisarmonica – è la tradizionale occasione per benedire, prima delle festività natalizie, le mamme in dolce attesa, i bambini e tutti coloro che hanno già ricevuto il dono della paternità e della maternità. Al termine della celebrazione, si è svolto il tradizionale incanto (foto) davanti alla Cappella sotto tiepidi raggi di sole invernale

unité des communes

Fino al 9 gennaio nella sala espositiva della biblioteca di Brusson sarà possibile visitare la personale di pittura di Laura Spanò, nativa di Mortara (Pavia) ma da 27 anni turista affezionata di Brusson. Trenta le opere esposte eseguite con la tecnica dell’acquarello ispirati al maestro dell’arte Van Gogh. Non solo pittura ma anche poesia. Sarà possibile immergersi in una raccolta di scritti di Laura Spanò con l’obiettivo di “meditare insieme e condividere stati d’animo ed esperienze di vita”. L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 16 alle 19 e il venerdì, sabato e domenica anche dalle 10 alle 13.

■ t.m.

WA L SE R

■ gressoney-la trinité / Si è dimesso, per ragioni personali, il direttore Pier Sandro Maggi

Consorzio, oggi si elegge il presidente Gressoney-La-Trinité - Saranno eletti quest’oggi, lunedì 21 dicembre, i vertici - presidente e vice presidente - del consorzo Turistico Gressoney Monte-Rosa; il mandato è scaduto e martedì scorso, 15 dicembre, l’assemblea generale dei soci ha nominato il nuovo consiglio. Il presidente sarà senz’altro un volto nuovo visto non è tra gli eletto l’uscente Renzo Thédy dell’Hôtel Gressoney di Saint-Jean; da sciogliere anche il nodo del di-

rettore; prima della naturale scadenza di fine anno del contratto a progetto si è dimesso il direttore Pier Sandro Maggi; «esclusivamente per ragioni personali» - fa sapere Maggi, contattato al telefono. Anche il responsabile comunicazione e web Davide Branca è in scadenza. Del nuovo consiglio faranno parte cinque membri già in carica , si tratta di Laura Thedy de ‘Lo Scoiattolo’ di La Trinité, ex vice pre-

Dimissionario Pier Sandro Maggi

sidente e rappresentante degli albergatori, Ezio Canepa rappresentante dei maestri di sci, Roberto Cilenti in rappresentanza della Monterosa Spa, Arianna Follis e Paolo Maria Viganò. Questi ultimi rispettivamente assessori al turismo di Saint-Jean e La Trinité e rappresentano, per delega, le rispettive amministrazioni. Per la categoria albergatori nuovo ingresso per Andrea Martelli dello ‘Chalet du Lys’, Debo-

ra Callegari del Lyshaus di Saint-Jean, Per la categoria commercio & varie Daniele Mania, ex consigliere comunale a Saint Jean, Federico Chierico di ‘Habitat’ e ‘Paysages a manger’. Renzo Squinobal rappresenta la categoria Guide Alpine, per la scuola di sci di fondo Gressoney con il maestro Stefano Ghisafi e Maria Luisa Perlo del ‘Residence Walser’ per la categoria RTA. ■ Franco Ormea

■ issime / Sabato 19, il saggio di Natale degli allievi delle bande e la raccolta fondi per Telethon

Musica e solidarietà con i giovani musicisti issime - Musica e solidarietà, ecco il connubio perfetto che ha fatto da sfondo al tradizionale saggio di fine anno, svoltosi nella serata di sabato 19 settembre, nel salone Z’Lannsch Hous. Protagonisti i giovani allievi delle bande musicali di Issime e Gaby, che si esibiti in balli, assoli, duetti e brani natalizi, sotto lo sguardo commosso di genitori, parenti ed amici. Ad accompagnare i piccoli musicisti in erba nelle esibizioni, i loro maestri: Fabio Consol per il laboratorio di propedeutica musicale e per la classe di sassofoni assieme a Maurizio Peretto, Nevio Ronco, Marco Gaggioni e Enrico Montanari per la classe di ottoni, Eleonora Juglair per la classe di flauto, Cristina Pedroli per la classe di percussioni, Nicola Linty e Alessandro Stevenin per la classe di clarinetto. Il bel momento musicale si è tinto dei colori della campagna Telethon: durante la serata infatti sono stati venduti dei cuori di cioccolato, il cui ricavato di ben 720 euro sarà destinato alla ricerca sulle malattie genetiche rare. «Siamo molto soddisfatti di essere riusciti ad unire in un’unica serata la musica e la solidarietà - commenta Silvia Bastrentaz, presidente della Filarmonica Regina Margherita di Gaby - ciò testimonia come la musica unisce a 360 gradi, facendosi promotrice di iniziative importanti come la campagna Telethon. Sicuramente I protagonisti del saggio e, nel riquadro, le questo evento verrà riproposto anche nei prossimi anni». volontarie che hanno venduto i cuori Telethon ■ Martina Praz

GABY

Flash

‘Natalissimo’ in ludoteca Non va in vacanza la ludoteca di Gaby, che terrà compagnia a tutti i bimbi anche durante il periodo natalizio con due immancabili appuntamenti. Il 28 dicembre infatti, dalle ore 17 alle ore 19, a Casa Ciamporcero, prenderà vita ‘Natalissimo’, un laboratorio creativo aperto a tutti i bambini dall’età di 4 anni. Il 29 dicembre invece, a partire dalle ore 17,30, al Salone Palatz, sarà la volta dello spettacolo teatrale ‘A scuola di Babbi Natale’, tratto dal libro ‘La scuola dei Babbi Natale’ e curato da Fabrizio Palma. Con questi due appuntamenti si chiude il ciclo di eventi in programma per la stagione autunnale e i bilanci si rivelano più che positivi: «siamo molto soddisfatti - commenta Paola Rodolfo, responsabile della ludoteca - quest’anno abbiamo raggiunto i 28 iscritti, con una media di 12 presenze fisse a ogni incontro. Ciò significa che il servizio che offriamo è molto apprezzato dalle famiglie di Gaby e Issime. Oltre agli eventi che organizziamo periodicamente, ha riscosso successo anche l’iniziativa S.O.S. COMPITI, un pomeriggio di assistenza guidata ai compiti a casa per i bambini della scuola primaria». Per qualsiasi informazioni o per tenersi informati sugli eventi in programma è possibile visitare la pagina Facebook ‘Monterosaidee Associazione Culturale’ oppure contattare il numero 3309039385.

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MONT ROSE

lunedì 21 dicembre 2015

■ champorcher / La cooperativa Lou Dzeut continuerà a gestire la struttura e promuovere la lavorazione della canapa

Un aiuto ‘esterno’ per garantire le visite al MUSEO champorcher - La cooperativa Lou Dzeut continuerà a occuparsi del Museo del Telaio, a Champorcher, ma potrà avvalersi di un operatore qualificato per il quale l’amministrazione comunale ha previsto un investimento di 6 mila euro. Spiega il sindaco Alessandro Glarey: «da tempo l’apertura del museo è garantita dalle signore della cooperativa Lou Dzeut. Vi sono alcuni periodi durante i quali l’affluenza dei turisti è massiccia e continua, e le addette della cooperativa non riescono a garantire il servizio di visite guidate. La visi-

ney. Ad esempio, dovranno essere programmati corsi e attività didattiche e di animazione legate alla tessitura, coinvolgendo gli studenti delle scuole e dovranno essere organizzati uno o più corsi di avvìo alla tessitura. Chi si occuperà dell’ecomuseo dovrà effettuare visite guidate, illustrando le funzioni dei locali visitabili, del telaio e degli altri oggetti esposti, soffermandosi in particolare sulla spiegazione del ciclo di lavorazione della canapa, dell’allevamento, della filiera del latte e del pane e dell’attività agricola in genere.

ta dura infatti circa mezz’ora, ma bisogna anche garantire la parte di visita dei telai e la spiegazione del ciclo della lavorazione della canapa. Utilizzando i fondi messi a disposizione dall’amministrazione comunale, la cooperativa potrà avvalersi di una risorsa qualificata e impiegarla qualora se ne presenti la necessità». Oltre alla dotazione economica, la delibera stabilisce una serie di attività che dovranno essere garantite durante le 300 ore annue complessive di apertura della struttura di frazione Chardon-

■ pont-saint-martin / Uno spettacolo degli studenti per aiutare ‘Save the Children’

Diversità fa rima con solidarietà notizie in breve

pont-saint-martin - Musica, balli e sketch comici hanno caratterizzato la rappresentazione teatrale dell’Istituto Turismo e Cultura di Saint-Vincent, conclusasi nella giornata di sabato sera dopo mesi di preparazione. Al progetto d’animazione intitolato ‘Benvenuti, noi siamo’ hanno partecipato i ragazzi di tutto l’istituto, dal primo all’ultimo anno di corso. «L’obiettivo del progetto era, oltre che dare competenze sull’animazione, di passare un importante messaggio ai ragazzi ed al pubblico, quello di comprendere ed accettare le diversità e soprattutto di aiutare chi è in difficoltà» - spiega Ornella Salvetti, responsabile del progetto. Da oltre trent’anni infatti l’istituto di Saint-Vincent propone agli spettatori balletti, scene comiche e di recitazione in cui tutti si mettono in gioco, compresi ragazzi con disabilità e ragazzi provenienti da ambienti culturali diversi. A caratterizzare la rappresentazione di sabato 19 dicembre sono stati, oltre che gli usuali balletti, momen-

PONT-ST-MARTIN: domani consiglio comunale Alcuni scatto dello spettacolo portato in scena dagli studenti, «Benvenuti, noi siamo»

ti di recitazione seguendo il fil rouge dello ‘spettacolo nello spettacolo’. Gli alunni infatti, hanno finto di essere in televisione; gli spettatori erano rappresentati da quattro ragazzi che cambiavano canale, oltre che dal pubblico stesso. Il ricavato della serata e dell’intero progetto andrà interamente a Save The Children e alle associazioni impegnate nell’aiuto ai più bisognosi. I ragazzi continueranno comunque il loro progetto recandosi presso le case di cura e di riposo per anziani, trascorrendo con questi alcune ore e allietando le loro giornate. ■ Sofia Fregnani

Sono 24 i punti iscritti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Pont-Saint-Martin, convocato per domani, martedì 22 dicembre (ore 20.30). La seduta deliberativa è pressoché occupata interamente dall’approvazione delle convenzioni con l’Unité des Communes Mont-Rose per i servizi scolastici, alla prima infanzi, per gli anziani ecc... Nove sono le iniziative presentate dal gruppo di minoranza. Le mozioni riguardano le indennità degli amministratori per l’anno 2016, gli orari di apertura degli uffici pubblici e il sito internet, la centralina sull’acquedotto comunale, i limitatori di velocità sulla strada statale 26 e la casa dell’acqua. Tre interpellanze chiedono invece conto dell’Ufficio Agenzia delle Entrate di Châtillon, delle zone wi fi e delle zone alberate. Infine, i consiglieri di minoranza presentano un’interrogazione per avere informazioni circa i lavori di potenziamento della rete fognaria delle acque bianche in via Repubblica. HÔNE: domani il consiglio comunale Consiglio comunale corposo anche a Hône, dove gli amministratori si riuniranno domani, martedì 22 dicembre. L’approvazione delle bozze di convenzione che regoleranno i rapporti tra i comuni dell’Unité Mont-Rose occuperà buona parte dei lavori dell’assemblea che sarà chiamata ad approvare una variazione al bilancio e il regolamento per la disciplina dei servizi pubblici di trasporto non di linea. Il consiglio comunale è convocato per le 20.45. BARD: concerto in chiesa per santo Stefano E’ in programma sabato 26 dicembre alla chiesa parrocchiale dell’Assunta, il concerto di Natale del Gruppo di fisarmoniche Accordéon Classique; sarà eseguito un repertorio di musiche natalizie. Appuntamento alle ore 21, ingresso libero. DONNAS: il Comune alla ricerca di volontari Il comune di Donnas è alla ricerca di volontari per integrare i servizi resi dai dipendenti comunali. I volontari avranno compiti di assistenza pre e post orario scolastico, vigilanza delle aree verdi, edifici scolastici, parchi gioco; apertura di edifici pubblici e palestre e servizi ausiliari del traffico. Chi fosse interessato - (18-75 anni) può recarsi in municipio e presentare la domanda per esser ammesso all’albo dei volontari e degli ausiliari del traffico. Le adesioni dovranno pervenire entro la fine del mese di gennaio 2016. Negli uffici comunali (o sul sito internet) è possibile consultare il regolamento. E’ necessario essere maggiorenni ed essere residenti nel comune di Donnas o nei comuni limitrofi. I cittadini che svolgeranno servizio di volontariato saranno assicurati a spese dell’amministrazione comunale.

DONNAS: i Maestri del Lavoro in visita alle Caves donnas - Donnas è stata la meta scelta dai Maestri del Lavoro per tracciare il bilancio delle attività dell’anno che sta per concludersi e per programmare le attività del 2016. E’ stato un anno importante, segnato dalla stele commemorativa posizionata in via Lavoratori vittime del Col du Mont e dal convegno che ne è seguito. Il 2016 inizierà con la cerimonia di presentazione del labaro monumentale associativo che verrà installato al centro della rotonda davanti alla Pépinières d’entreprises e che ricorderà e promuoverà l’importanza dell’onorificenza ‘Stella al merito al lavoro’. A Donnas, i Maestri del Lavoro sono stati ricevuti dal sin-

daco e grazie alla disponibilità di alcuni operatori han-

no potuto visitare il museo del vino e della viticoltura e

le Caves coopératives. «Una visita affascinante che ha per-

messo di approfondire la conoscenza di una importan-

te cultura e coltura agricola di montagna – ha spiegato il Console dei Maestri del Lavoro Luigi Busatto – e apprezzare la produzione che viene seguita con professionalità e passione. Dalla visita sono emersi l’entusiasmo, la collaborazione e la solidarietà della comunità ma è anche emerso lo scoraggiamento provocato dalla chiusura delle molteplici attività industriali che nella bassa Valle e la poca redditività economica dell’agricoltura di montagna che stanno portando al lento ma progressivo abbandono delle coltivazioni e di antiche e meravigliose strutture, vanto nel panorama ma anche grandi risorse turistiche». ■ re.ga.

lunedì 21 dicembre 2015

Tesori antichi e nuovi per l’inverno del Mar

AOSTA - Riapre il sottosuolo del Museo archeologico regionale ospitando una mostra dedicata alle tracce di popoli lontani. “Alt®i Popoli. Falisci e Celti” è l’esposizione che propone, prestati dal Museo archeologico nazionale di Firenze, 200 reperti dei Falisci, uno degli antichi popoli dell’Italia centro-tirrenica, abitanti tra il Lazio settentrionale e l’Etruria meridionale, annientati dai romani a partire dalla metà del III secolo a.c. insieme ai reperti provenienti dagli scavi archeologici valdostani e altri delle collezioni dell’Académie Saint-Anselme. «In evidenza - spiega Maria Cristina Ronc responsabile Mar e attività didattiche e di valorizzazione - i bellissimi

e ricchi corredi falisci, pressochè privi di dati archeologici...con in parallelo gli ancora rari reperti celti o salassi che hanno però il pregio di essere contestualizzati. Questo è il nostro tesoro». Intorno alle deposizioni dei defunti, nelle teche lungo l’interessante percorso espositivio, si possono ammirare i ricchi corredi composti da vasi, ciotole, calici, parures, fibule, armille, rasoi lunati e molti altri oggetti. «Un esperimento che permette di mostrare l’apertura mentale dei popoli dell’età del ferro più vicini tra loro di quanto si possa pensare» dice Claudia De Davide archeologa della Società Akhet, curatrice scientifica dell’evento insieme all’archeologo David Wicks e ai

Alcuni momenti dell’inaugurazione e in alto Giovanni Thoux

collaboratori Lucia De Gregorio e Daniele Sepio. Lungo il percorso espositivo anche un video in time-lapse

che copre i 22 giorni del rinvenimento della tomba del guerriero nel febbraio scorso nel cantiere archeologico

dell’ampliamento dell’ospedale Umberto Parini. Al primo piano del Museo archeologico regionale, inaugurata venerdì 18 dicembre, “Giovanni Thoux. Dalla Bibbia all’anno 2000”, trenta bassorilievi lignei policromi di proprietà regionale, realizzati dall’artista valdostano Giovanni Thoux in occasione del Giubileo del 2000, esposti in quell’anno e riproposti visto il Giubileo straordinario di Papa Francesco in corso. Un lavoro iconografico attraverso l’interpretazione scultorea dell’Antico e Nuovo Testamento, i santi e la religio-

6 FEBBRAIO 201

sità valdostana, oltre al devoto pellegrinaggio fino a San Pietro, più gli schizzi che ne testimoniano la ricerca. La mostra dedicata a Giovanni Thoux rimarrà aperta fino al 28 marzo 2016 dal martedì alla domenica (10/13-14/18), ingresso intero 4 euro, ridotto 3 euro e gratuito fino ai 18 anni e cumulativo con la mostra al Centro Saint-Bénin intero 10 euro ridotto 6 euro. Ingresso libero, invece alla mostra Alt®i Popoli. Falisci e Celti fino al 31 marzo 2016 dal martedì alla domenica (10/13-14/18). ■ Nadia Camposaragna

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lunedĂŹ 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

c u lt u r a & s p e t tac o l i

I presentatori Francesco C, Sty, Amy D’Timed e Stefano Mola

Eros e le Storie Stese

Albagno e Rominchia

MUSICA - Alla Cittadella una ventina di band si storpiano i nomi e reinterpretano i grandi successi sanremesi

Scoppia il CAOS a Sanremo aosta - «Perché Sanremo è Sanremo, ma Caosfest lo fa meglio»: può sembrare uno slogan ambizioso, però ha centrato il bersaglio. È andata alla grande la terza edizione del C.AO.S. Fest (Carneficina Aostana musicale) del 19 dicembre. La Cittadella ha ospitato uno degli eventi più attesi dedicati a improbabili arrangiamenti e medley delle canzoni di Sanremo, tematica di quest’edizione. Sono salite sul palco ventitre band tra le quali i Negramarcio, Eros e le Storie Stese, i Los Margaritas, i Tettonica. Uno degli aspetti positivi delle serate organizzate dalla “Carneficina musicale” è dare un’opportunità agli artisti in erba

Sopra i Tettonica e in basso Simone al suo primo live

Le Pippe e i Valletti

di farsi conoscere: è questo il caso di Simone, chitarrista della Band per Caso, che per la prima volta, sabato, si è esibito dal vivo. Quello di sabato era il terzo appuntamento dopo il 1994 Fest del-

lo scorso anno e il Cartoon Fest del mese di giugno. La regia ormai collaudata è a cura di Laurent Lollo Domaine e Max Trash. «Ho portato il Fest in Cittadella perché per me è un po-

sto speciale: sono ‘figlio’ del progetto Giovani e del centro Anita, luoghi legati alla mia adolescenza dove sono sempre stato accolto, supportato, dove ho scoperto la musica live, dove ho impara-

to a suonare uno strumento musicale, dove ho iniziato a suonare con altri ragazzi e soprattutto dove ho imparato a condividere delle cose: è come portare a casa lo spirito di proposizione/condivisione che ho sempre respirato da ragazzino», spiega Laurent Domaine. La formula delle serate rimane sempre la stessa: «una festa dall’inizio alla fine». ■ Carol Di Vito

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 21 dicembre 2015

MUSICA - Questa sera, lunedì, concerto di Natale in Cattedrale; mercoledì 23 Tosca allo Splendor

Auguri in musica per la Saison aosta - L’aria delle feste soffia sulla Saison Culturelle del 2015/2016. Ad anticipare gli auguri di Natale saranno due importanti appuntamenti in calendario a ridosso delle festività natalizie. Lunedì 21 dicembre alle 21 nella Cattedrale di Aosta si terrà il Concerto di Natale. Ideato e realizzato principalmente da giovani musicisti, il concerto nasce dalla voglia di fare musica insieme. Lo spirito del progetto, sostenuto dall’Arcova (Associazione Regionale Cori Valle d’Aosta) è quello di unire pubblico e coristi in una serata all’insegna della musica. Il coro Arcova si ricostituisce dunque per questo importante evento ed è composto da coristi appartenenti ai 27 cori dell’associazione. Il programma del concerto prevede un repertorio diverso da quello legato alla nostra tradizione, andando a pescare fra i grandi classici dall’800 ai giorni nostri. L’ingresso all’evento è libero. Altra occasione per scambiarsi gli auguri di buone feste all’insegna della musica mercoledì 23 dicembre, alle 21, al Teatro Splendor. Il concerto di Tosca, (cantante e attrice italiana celebre per aver fatto della tradizione e della cultura popolare i suoi cavalli di battaglia), “Quando nascette Ninno. Canti e discanti di Natale” porterà ad Ao-

sta un ricco repertorio della tradizione partenopea e dei canti popolari natalizi. L’artista verrà accompagnata per l’occasione da due maestri della musica italiana quali la violoncellista e pianista Giovanna Famulari e il chitarrista Massimod e Lorenzi, professionisti che in questi anni l’hanno accompagnata sui palchi più prestigiosi d’Italia. L’obiettivo del concerto ha il sapore dell’esperimento: gli artisti tenteranno di unire l’aspetto culturale della

Quirico al Forte di Bard bard - Domenica 27 dicembre, nell’ambito della mostra World Press Photo che raccoglie le foto premiate al più celebre concorso al mondo di fotogiornalismo, alle ore 16.00 nella Sala Archi Candidi, Domenico Quirico, giornalista e inviato speciale del quotidiano La Stampa, terrà un incontro sul tema Le guerre del Califfato. Più volte inviato in Siria, Quirico approfondirà le complesse problematiche connesse al conflitto siriano, all’avanzata dei jihadisti in Siria e Iraq e al crescente allarme terrorismo in Europa dopo le recenti stragi di civili a Parigi Domenica 27 dicembre la mostra resterà aperta in via straordinaria sino alle 21. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

■ r.g.

Tosca in concerto al Teatro Splendor mercoledì 23

tradizione popolare dei canti di Natale, contaminandoli in chiave contemporanea. Il concerto verrà trasmesso in diretta dall’emittente radiofonica valdostana Radio Proposta In Blu e il prezzo del biglietto è di 15 euro, (12 quello ridotto). Per il Giro del Mondo in 50 film saranno proiettati due

film che indagano il delicato rapporto dei protagonisti con la propria identità sessuale: “Arianna” di Carlo Lavagna (martedì 22 alle 16 e 20 e mercoledì 23 alle 18 e 22), e “Eisenstein in Messico” di Peter Greenaway (martedì 22 alle 18 e 22 e mercoledì 23 alle 16 e 20). ■ al.bo.

...Pillole di cultura... Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Hey Prof, Matteo canta!, il libro di Antonella Mattei in biblioteca

Sarà presentato oggi, lunedì 21 dicembre, alle 17 nella sala della biblioteca regionale il libro “Hey Prof, Matteo canta!” di Antonella Mattei. Nato da anni di insegnamento nelle scuole valdostane, il volume racconta, attraverso divertenti episodi, la vita degli studenti e la visione che i docenti hanno del mondo degli alunni. Pillole di Enfanthéâtre, a Santo Stefano con Hansel e Gretel Secondo (e ultimo, per il momento) appuntamento con le pillole di Enfanthéâtre, sabato 26 dicembre alle 15 al Teatro Giacosa. La Fondazione Teatro ragazzi e giovani proporrà “Hansel e Gretel dei fratelli Merendoni”, spettacolo già proposto nella rassegna dello scorso anno. Invariati i prezzi di ingresso: 5 euro per gli adulti, 3 per i bambini. Italo Mus e i pittori dell’Ottocento alla saletta di Finaosta Rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 18 gennaio la mostra “Italo Mus e i pittori dell’Ottocento”, curata da Marcella Curcio e allestita nella saletta espositiva di Finaosta, in via Festaz ad Aosta. Ingresso libero, tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Nei giorni festivi solo apertura pomeridiana. I Presepi artistici alla saletta d’arte di via Xavier de Maistre Le rappresentazioni della natività di Luca Grigoletto, Tommaso Malaspi-

na e Nadyr Jacquin saranno esposte nelal saletta d’arte di via Xavier de Maistre ad Aosta , in occasione della mostra sui Presepi artistici. La mostra rimarrà aperta dal 25 dicembre al 6 gennaio. Alla Tour de l’Archet “Nodi, intrecci e spirali celtiche intagliate nel legno” Sarà inaugurata sabato 26 dicembre alle 17 la mostra di arte celtica di Andrea Fiorina, “Nodi, intrecci e spirali celtiche intagliate nel legno”, allestita negli spazi della Tour de l’Archet di Morgex. La mostra proporrà un centinaio di pezzi, tutti in legno scolpiti a mano con motivi zoomorfi e umanoidi. La mostra rimarrà aperta fino al 20 gennaio. Festival dello Sport integrato, vince “Close to you” Si è conclusa sabato sera a Courmayeur la terza edizione del festival dello Sport integrato, il concorso di opere audiovisive volto a sensibilizzare sulla tematica dell’integrazione. Il premio per la Miglior opera in concorso è andato a “Close to you” dell’Associazione Uponadream (700 euro), “Oltre la linea” di Paolo Geremei ha vinto come Miglior qualità audiovisiva (500 euro), premiati anche “Misunderdog” di Daniele Bonarini e Francesco Faralli per la Miglior tematica sociale (200 euro) e “Anna Bello Ssguardo” di Vito Palmieri, Menzione speciale (100 euro). Il Premio Grolla per la miglior opera audiovisiva valdostana è andato a “Polentiadi 2015” della Cooperativa Les Aigles.

TELEVISIONE - L’head of content di Magnolia anticipa il futuro della trasmissione tv

Monte Bianco parla scandinavo Andrea Perrod e Filippo Facci, secondi classificati

aosta - Del futuro di Monte Bianco, il celebrity game andato in archivio con la vittoria della cordata rossa di Gianluca Zambrotta e Gio-

vanna Mongilardi, si parla ancora come di «eventuale». Nulla di certo perché i dati di ascolto si sono rivelati

più deboli di quanto la produzione si aspettasse, anche se un aspetto positivo rimane, e cioè aver suscitato l’interesse di televisioni internazionali. A fare una riflessione sul format, a bocce ferme, è Leopoldo Gasparotto, head of content di Magnolia. I dati di ascolto vi hanno delusi, speravate in qualcosa di meglio (ricordiamo che la prima serie di Pechino Express non andò molto meglio), ci sarà un futuro per

questo format? «Alla fine di questa prima edizione di Monte Bianco il bilancio degli ascolti ci ha penalizzati, ci aspettavamo tutti qualcosa di più, anche se, come hai ricordato anche tu, perfino la prima edizione di Pechino Express aveva faticato ad imporsi; ad ogni modo Monte Bianco è un programma molto diverso, innanzitutto è stata una prima edizione assoluta, e quindi ha dovuto inevitabilmente pagare lo scotto

di un grande livello di sperimentazione, senza termini di paragoni o griglie produttive ed editoriali a cui rapportarsi. Inoltre la tematica della montagna è un contenuto ostico, mai affrontato prima da un programma generalista di prima serata, e quindi anche su questo fronte dovevamo affrontare una sfida mai tentata». Avete analizzato i punti deboli? Forse dando più spazio alle relazioni tra i concorrenti?

EDITORIA - La proiezione questa sera, lunedì, alla Cittadella dei Giovani; presentato il progetto metaletterario L’Ink

Il libraio di Belfast chiude il primo IndieBook festival aosta - Ultimo giorno utile oggi per una full immersion nel mondo dell’editoria indipendente: alla Cittadella dei giovani di Aosta si conclude questa sera la rassegna IndieBook organizzata da End edizioni. La manifestazione, iniziata venerdì 18 dicembre, si concluderà con la proiezione del docu film di Alessandra Celesia, “Il libraio di Belfast”, alle 21 sempre in Cittadella. Tanti editori indipendenti hanno preso parte all’evento, non solo valdostani o del Nord Italia, ma anche da Roma e Macerata. I libri, esposti sugli scaffali squisitamente ecochic dell’evento, sono delle piccole chicche: graphic novel d’autore (fra cui l’edizione italiana del libro “Mox Nox” del-

Gli originali scaffali di legno riciclati dell’Indiebook

lo spagnolo Joan Cornellà), libri per bambini e una sezione interamente dedicata a volumi sulla storia della Valle d’Aosta. Sempre nel campo dell’editoria e sempre a cura di End Edizioni la presentazione di “L’Ink”, una nuova iniziativa che mette

Tazze letterarie e pacchetti per L’Ink

in collegamento esperienze, e saperi diversi nell’ottica di valorizzazione delle eccellenze locali. “L’Ink” è stato presentata giovedì 17, negli spazi dello studio di Arnica Design a Quart. «L’Ink sta a significare allo stesso tempo ‘collegamen-

to’ e ‘inchiostro’ - spiega Viviana Rosi di End Edzioni , abbiamo pensato di abbinare Les Bières du GrandSaint-Bernard, un prodotto di eccellenza, e le tazze letterarie realizzate dalla cooperativa sociale Extraliberi che opera nel carcere di Torino, ai libri di End. Per

il momento questo collegamento è venuto spontaneo, ma siamo pronte ad aprirci ad altre realtà presenti sul territorio». A rappresentare la parte letteraria del progetto Rachele Milano, una delle scrittrici della casa editrice di Gignod, che ha presentato la sua raccolta di poesie “Vetro”. Il progetto metaletterario a km zero, come lo hanno definito le organizzatrici Viviana Rosi, Francesca Schiavon, Raffaella Santamaria e Valentina Sesia è riuscito a far incontrare la letteratura con l’enogastronomia e con le creazioni di Arnica Design e di Laboh, che per l’occasione ha realizzato una penna per scrivere con la china, fatta con legno di rovere e olii naturali. ■ Alessandra Borre

«Ovviamente ci siamo interrogati su come migliorare il programma per un’eventuale futura edizione, e sicuramente dovremo lavorare sulla creatività delle prove e dei meccanismi di gioco, raccontare di più la convivenza dei personaggi e in generale portare un po’ più di leggerezza al racconto, un elemento che quest’anno abbiamo cavalcato poco, poiché eravamo molto preoccupati di non urtare la sensibilità del complesso mondo della montagna (che infatti ci ha molto sostenuto ed apprezzato)». Si è parlato tanto della lentezza del programma, dopo la prima puntata la sensazione è che siate intervenuti nuovamente sul montaggio, è corretto? «Per quanto riguarda il ritmo del racconto, se è pur vero che dopo la seconda puntata abbiamo corretto il tiro, si può ulteriormente migliorare, rendendo il montaggio ancora più serrato e più avvincente, magari sperimentando anche una durata più ridotta. A livello internazionale infatti, questo formato sarà fatto circolare nella sua durata “originale”, quella da 60 minuti, che soprattutto nel Nord Europa è lo standard per un prime time di questo tipo. A tal proposito - conclude Gasparotto -, stiamo collaborando con alcune società estere (soprattutto scandinave) che sono interessate a realizzare il programma, e speriamo davvero di poterlo fare». ■ Erika David

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

lunedì 21 dicembre 2015

CLAUDIO CALÌ

L’umorismo è una cosa seria! Claudio Calì e a destra una risata di gruppo

AOSTA - Galeotto fu Ettore Petrolini che, nei panni dell’imperatore Nerone, con la sua gag “Bravo, grazie!” spalancò le porte di un mondo in due giovanissimi spettatori, due fratelli di 7 e 12 anni. «Io della comicità, ne ho fatto una scelta di vita, un percorso professionale» dice Claudio Calì, giovane ammiratore allora, insieme al fratello Vincenzo, del grande Petrolini al quale ha dedicato un premio nella sua rassegna di cabaret, nata tra le montagne valdostane e trasferitasi poi nella capitale. Calì è un professionista del buonumore. Insieme al fratello ideò il primo Festival della satira a Saint-Vincent, nel 1990, che vide sfilare a Saint-Vincent personaggi del calibro di Alberto Sordi, Nanny Loy, Corrado e Sabina Guzzanti, Lella Costa, Alessandro Bergonzoni, Gene Gnocchi... Ai primi anni ‘90 risale anche l’apertura del Duit, un caffè-cabaret letterario, musicale, punto di ritrovo per i giovani che hanno potuto assistere a concerti jazz o acustici di livello e serate di cabaret con comici di spicco («una follia che puoi fare solo a 25/30 anni, è sta-

ta un’esperienza indimenticabile» ricorda), e la rassegna BravoGrazie, la champions league del cabaret, che alla sua prima edizione, presentata da Fabio Fazio e Moana Pozzi, lanciò un’allora sconosciuta Luciana Littizzetto. «Sul palcoscenico di BravoGrazie passarano Enrico Bertolino, Ficarra e Picone, una irriconoscibile Anna Maria Barbera, Fabio De Luigi...» ricorda Calì. La rassegna in Valle d’Aosta si concluse nel 2006, ma solo per approdare su altri lidi: «Per tre anni la vollero a Reggio Calabria, poi la portai a Roma dove esiste ancora come Premio Petrolini, un omaggio a colui che fece partire tutto». Nel corso degli anni Claudio Calì si è specializzato in tutte le sfumature della comicità, dell’umorismo, del buonumore sperimentandone, prima di tutto su se stesso, i benefici sia in termini fisici che psicologici. Ha studiato la respirazione, si è interessato allo yoga della risata e ha approfondito le tecniche di comunicazione emotiva fino a elaborare veri e propri corsi che propone a università, aziende,

privati. «Cerco di insegnare come dare corpo alla comunicazione attraverso le emozioni». I suoi corsi sono originali e possono risultare un po’ “strani”, come lui stesso ammette. «Tutte le lezioni iniziano con una bel-

la risata – dice il fondatore, tra l’altro del Club della risata di Aosta -, l’umorismo è una cosa seria». Anche questa volta l’ispirazione al nuovo percorso di vita arriva dallo spettacolo, questa volta da un film, “Il

Esercizi di risata

mio migliore amico” di Patrice Leconte, del 2006, con Dany Boon, taxista simpatico ed empatico, e Daniel Auteuil, mercante d’arte antipatico e solo. «In pratica Dany Boon insegna ad Auteuil a essere simpatico e comunicativo, da lì ho iniziato a studiare me stesso e il mondo delle emozioni, della simpatia, della comunicazione emozionale mettendo a punto un corso unico nel suo genere in Italia. Il mio insegnamento è basato sul buonumore, senza buonumore dove si va?!». La capacità di comunicare meglio con gli altri è importante – come si legge nella presentazione del corso -. Essere positivi, aperti al confronto e assertivi (saper affermare cioè i propri punti di vista senza prevariare né essere prevaricati, ndr), presentarsi ed esprimersi adeguatamente, sono caratteristiche indispensabili e vincenti per l’essere umano, sia nei rapporti

privati sia in quelli professionali. Obiettivo del corso è far acquisire ai partecipanti la capacità di comunicare in maniera più efficace, una maggiore sicurezza in se stessi, una maggiore assertività, saper usare l’umorismo come strumento di risoluzione dei problemi, poter usare la fantasia e la creatività nelle relazioni personali e professionali. Da dietro le quinte degli spettacoli di cabaret e dietro la cattedra dei corsi ora Claudio Calì sta “davatni”, calcando il palcoscenico in prima persona per format studiati ad hoc come “Mai dire condominio” ideato per Confabitare, o “Si fa presto a dire consumatore” per Konsumer. Recentemente ha messo in pratica un progetto che aveva da diversi anni nel cassetto: «Una sorta di David Letterman Show, un’ora e mezza di spettacolo con ritmi televisivi durante il quale intervengono personaggi noti che intervisto. Il numero zero lo portai in scena il 3 novembre 2014, a Roma, riempiendo il teatro. Fu motivo di vero orgoglio per me, un attestato di stima nei miei confronti da parte di Roma e dei romani». Ad Aosta, dove Calì ha mantenuto i legami con la famiglia e dove torna spesso, ha tenuto un corso all’Università della Terza Età e un workshop di tre giorni sempre sulla comunicazione emozionale. «Alleno le persone e mi alleno con loro – conclude - sperando che contraggano il virus del buonumore». ■ Erika David

REMISE DES PRIX - 509 les candidats pour l’année scolaire 2014/2015; le meilleurs quarante ont été célébrés mardi

DELF, voici les nouveaux lauréats

AOSTA - Un évènement qui encourage les élèves valdôtains à étudier la langue française : il s’agit de la Cérémonie de Remise des Prix des examens Del Dalf et Delf Prim, qui a eu lieu mardi 15 décembre à la Bibliothèque Régionale d’Aoste. Pendant l’année scolaire 2014/2015, 509 candidats – parmi les étudiants des écoles primaires, des collèges, des lycées et beaucoup d’adultes aussi - ont soutenu les examens de français et, mardi, l’Alliance Française avec le

Conseil Régional de la Vallée d’Aoste a couronné les 40 meilleurs lauréats avec des diplômes et des livres. Le public – c’est-à-dire les familles des candidats, les amis et les professeurs qui les ont préparés – a applaudi ces importants résultats, obtenus avec zèle et des études solides. Les lauréats DELF PRIM A1 Michela Russo (100/100) A2

Altea Gentile (100/100), Arianna Vicquéry (100/100), Davide Vallet (99/100), Laura Talmet (98,5/100), Nicole Crea (98/100), Luca Fazari (97,5/100), Tommaso Morra Di Cella (97/100), Matilde De Gattis (97/100), Aurora Folino Gallo (97/100), Niccolò Chatillard 97/100), Lucia Motto Ros (97/100) DELF SCOLAIRE B1 Elisa Ronc (100/100), Alice Arlian (98/100), Sylvie Giaretto (97,5/100), Erja Nicod (97/100), Stefano Di Stasi (97/100), Um-

berto Congiu (96,5/100), Maxime Desandré (96,5/100), Josette Landra (96,5/100), Eleonora Pariset (96,5/100), Dominique Pellu (96/100) B2 Noemie Petitjacques (96/100), Rosa Marchesini (88/100), Alessia Accurso (87/100), Joelle Hélène Vicari (86/100), Didier Negretto (84,5/100) DELF TOUT PUBLIC A2 Andrea Levrino (94/100) B1 Stefania Pernisco (94,5/100)

B2 Marco Fisanotti (78/100) DALF Roberta Sommese Esposito (94/100), Chiara Armand (84/100), Francesca Trentin (79,5/100), Elisa Visentin (79/100), Isabeau Gerbelle (78,5/100), Elena Romeo (77,5/100), Stéphanie Albaney (75,5/100) C2 Tania Castellan (96/100), Yvette Chentre (89/100), Michel Christille (71/100). ■ Danilo Nicod

AG E N DA

lunedì 21 dicembre 2015

Un anniversario speciale Nastasia Calipari Michael Diemoz Rossano Vittori Tony Casi Giulia Collavo Federica Vielmi Michela Latini Stefania Ballot Annalisa Dolanti Alessandra Fanizzi Thierry Rosset Martina Del Col Paolo Louvin Rita Rinaldi Serena Bazzocchi Floriana Truffa Hélène Boniface Enrico Pignatelli

21 dicembre 21 dicembre 21 dicembre 22 dicembre 22 dicembre 22 dicembre 22 dicembre 23 dicembre 23 dicembre 23 dicembre 24 dicembre 25 dicembre 25 dicembre 25 dicembre 26 dicembre 26 dicembre 27 dicembre 27 dicembre

Un traguardo eguagliato da pochi. Tantissimi auguri per il vostro 77° anniversario di matrimonio Vincenza e Antonio Carere da tutti i figli, generi, nuore, nipoti e pronipoti

LG PRESSE SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02

Congratulazioni!

Un messaggio per...

Patrick Barmasse Alessandro Bianchet Danila Chenal Erika David Davide Pellegrino Cinzia Timpano

Redazione: p.barmasse@gazzettamatin.com a.bianchet@gazzettamatin.com d.chenal@gazzettamatin.com e.david@gazzettamatin.com d.pellegrino@gazzettamatin.com c.timpano@gazzettamatin.com

Roberta Prodoti

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Congratulazioni alla neo dottoressa Elisa per il 110 e lode conseguito in Scienze dell’economia e della gestione aziendale.

Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

Papà, mamma e la tua famiglia Ad Annagiulia, un grande bacio e auguri di pronta guarigione dai colleghi della mamma

Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com

Luca Mercanti

Un messaggio per ...

Fiori d’arancio

Sessantenni... in festa

Ad Alicante, in sei siamo arrivati ... Per festeggiare i nostri 60 anni appena compiuti ... Da questo splendido mare, mandiamo i saluti a tutti voi coscritti che partir non avete potuto ... CLASSE ‘55’

Il Centro Anziani Orchidea ha festeggiato le affezionate Elisa e Alba

La famiglia squadra augura ad Ale e Taz di vincere la Champions della Vita

Un messaggio per ...

Per i compleanni dei vostri cari, la laurea, l’anniversario di nozze e qualsiasi altra ricorrenza potete inviarci le fotografie e un breve messaggio alla mail segreteria@gazzettamatin.com oppure sulla pagina Facebook di Gazzetta Matin

Ad Arvier il gruppo che ha festeggiato domenica scorsa la festa delle classi del ‘5

IL SERVIZIO È GRATUITO

Un messaggio per...

Un messaggio per... OLIMPIA... non solo palestra. Buone feste a tutti e arrivederci... in palestra naturalmente!

I partecipanti all’apprezzata degustazione organizzata da ‘La Dolce Vita’ a Maison Anselmet

lunedì 21 dicembre 2015

AOSTA, QUART, CHATILLON E SAINT-CHRISTOPHE

F e e n s o t u e B

eteilabasket.com

Foto Pentaphoto

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

IMMENSO

CALCIO A 5

a pagina 58

TSAN

a pagina 76

a pagina 59

Oggi il poster dello Stade U16 a pag. 70

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 21 dicembre 2015

■ biathlon / I taleni rossoneri chiudono la tappa di casa di Coppa Italia con mezza dozzina di vittorie

Cinque GEMME valdostane a Brusson Zappa (due volte), Comola, Gontel, Brunier e Christille salgono sul gradino più alto del podio brusson - Valle d’Aosta protagonista assoluta della tappa di Brusson di Coppa Italia. Tra individuale e sprint i giovani talenti rossoneri hanno conquistato sei vittorie (doppietta di Martina Zappa, un successo a testa per Samuela Comola, Kevin Gontel, Thierry Brunier e Cedric Christille), condendo poi questo ottimo dato con alcuni podi e diversi piazzamenti di rilievo. E così. dopo gli exploit sulle nevi di casa, la classifica generale di Coppa vede ben tre valdostani in vetta alla classifica generale del circuito nelle rispettive categorie: Samuela Comola tra i Giovani (al maschile Thierry Brunier occupa momentaneamente la terza piazza), Kevin Gontel (davanti a Cedric Christielle e Jacopo Leonesio) e Martina Zappa (su Ambra Fosson) tra gli Aspiranti. L’individuale Nella categoria Senior-Junior a dettare legge è stato l’Esercito, che si è preso i primi due posti con Saverio Zini (38’41”1; 1 1 0 1) e Rudy Zini (39’41”9; 1 1 1 0); a completare il podio ci ha pensato il finanziere altoatesino Andreas Plaickner (39’52”4; 0 0 0 3), con 4° e 10° gli alpini valdostani Thierry Chenal (40’24”0; 0 2 1 1) e Xavier Guidetti (43’23”6; 2 2 0 4), mentre l’unico Junior in gara, Rayan Chapellu dell’Amis de Verrayes, ha chiuso 11° (45’46”8; 1 1 0 2).

Martina Zappa

Samuela Comola

La 10 km femminile Giovani si è tinta di rossonero grazie alla finanziera Samuela Comola (32’49”3; 0 1 1 0), che si è tenuta alle spalle la compagna di gruppo sportivo Irene Lardschneider (32’56”0; 0 3 1 0) e Camilla Bormolini (34’06”2; 0 1 0 2); 7ª Aline Noro dello Champorcher (34’59”3; 1 1 0 1), 8ª l’alpina Michela Carrara (35’16”2; 1 1 2 2), che ha fatto segnare il secondo tempo assoluto sugli sci. Acuto valdostano anche al maschile (12.5 km), per merito di Thierry Brunier dell’Amis de Verrayes (31’53”1; 1 1 0 0), che ha prevalso sul friulano Daniele Cappellari e sul carabiniere altoatesino Patrick Braunhofer; 6° Emile Guidetti del Granta Parey (34’08”8; 1 2 1 1), 10° l’alpino Michael Durand (35’15”4; 2 1 2 2), 13° Etienne Barailler del Bionaz Oyace, 15° Mattia Nicase del Bionaz Oyace, 19° Dominique Herin del Sarre, 22° Emanuele Comerro dello Champorcher e 24° Lorenzo Sciarpa del Sarre.

Tra le Aspiranti (10 km) a far festa è stata Martina Zappa del Granta Parey (34’27”4; 0 1 1 1), che ha sopravanzato la friulana Nicole Del Fabbro e l’altoatesina Sophia Messner; 4ª Ambra Fosson del Brusson (36’39”3; 0 3 1 1), 6ª Beatrice Trabucchi del Brusson (37’09”6; 1 3 0 1), 11ª Irene Borettaz dello Champorcher, 12ª Federica Cassol del Sarre, 21ª Diana Ponsetti del Bionaz Oyace. Doppietta rossonera nella 12.5 km maschile, con primo Kevin Gontel del Granta Parey (33’18”3; 1 0 3 0) e secondo Cedric Christille del Brusson (24’07”7; 2 1 2 1), seguiti dal gardenese Lukas Wiedenhofer; 4° Iacopo Leonesio del Brusson (36’43”5; 0 2 2 1), 11° Didier Bionaz del Bionaz Oyace, 25° Mattia Communod del Godioz, 27° Denis Muscarà del Brusson, 28° Alain Letey del Bionaz Oyace, 29° Simone De Marco del Godioz, 30° Jérôme Bianquin del Godioz e 31° Joel Petijacques del Bionaz Oyace.

Kevin Gontel

La sprint Nella categoria principale bis di Saverio Zini (19’31”7; 0 1), questa volta sul finanziere altoatesino Maiko Demetz e sul carabiniere Christian Martinelli; 6° Thierry Chenal (20’27”8; 3 0), 9° Xavier Guidetti (21’19”5; 2 3), 11° Rayan Chapellu (23’38”4; 1 1). Tra le Giovani, acuto della carabiniera Eleonora Fauner (17’04”7; 0 0) sulla valdostana Samuela Comola (17’26”3; 0 1) e sull’altoatesina Lena Zingerle (17’49”1; 0 0); 6ª Michela Carrara (18’25”0; 2 1), 7ª Aline Noro (18’27”4; 0 1). Tra i ragazzi primo e terzo posto per i Carabinieri, grazie a Patrick Braunhofer (17’04”3; 1 1) e Simon Leitgeb (17’26”7; 0 2), con secondo Mattia Nicase (17’20”5; 0 1); 4° Michael Durand (17’40”4; 0 1), 9° Thierry Brunier (18’06”7; 2 0), 11° Emile Guidetti, 18° Emanuele Comerro, 19° Etienne Barailler, 24° Dominique Herin e 25° Lorenzo Sciarpa. Podio per due terzi rossonero tra le Aspiranti, visto che

“

Thierry Brunier

Cedric Christille

Martina Zappa (17’53”3; 0 1) si è ripetuta, seguita da Ambra Fosson (18’00”4; 0 0) e dalla friulana Marianna Sartor; 4ª Irene Borettaz (19’51”1; 2 2), 5ª Beatrice Trabucchi (19’55”9; 2 2), 8ª Federica Cassol (20’08”6; 1 4), 20ª Martina Barailler, 21ª Desirée Oreiller, 23ª Diana Ponsetti, 24° Eyvia Lucianaz. Stessa situazione al maschile, con successo di Cedric Christille (17’58”6; 1 2) davanti al compagno di club Iacopo Leonesio (18’42”2; 0 0) e all’altoatesino Hannes Kuppelwieser; quinti a pari merito Kevin Gontel (19’06”0; 1 3) e Didier Bionaz (19’06”0; 1 1), 24° Mattia Communod, 27° Brenn Lucianaz, 29° Denis Muscarà, 31° Alain Letey, 33° Fabien Champretavy, 34° Simone De Marco, 35° Davide Saltarelli, 36° Jérôme Bianquin, 37° Roger Comé, 38° e 39° Francesco e Joel Petitjacques.

end a Brusson. «Sono molto contenta, sia per come ho sparato che per la prestazione sugli sci - dichiara la biellese trapiantata a Rhêmes -. Nell’individuale la gara era molto difficile e ci vuole molta più testa, perché ogni errore ti costa 45” di penalità. Sto lavorando duro per disputare una buona stagione, facendo pochi errori al tiro e arrivare ai campionati italiani nelle migliori condizioni possibili». Non mancano i motivi per sorridere anche a Kevin Gontel. «Sono abbastanza contento - ammette l’atleta del Granta Parey -. L’individuale è andata bene, mentre nella sprint ho fatto qualche errore di troppo al poligono, ma nel complesso è andata piuttosto bene. E’ un periodo nel quale mi sento abbastanza bene e sapevo di poter ambire a buoni risultati. In questa stagione voglio andare forte in Coppa Italia e ai campionati italiani». ■ Davide Pellegrino

Sala stampa Martina Zappa è giustamente soddisfatta del suo week

Se tutti coloro che fumano sigarette tradizionali si mettessero a fumare sigarette senza tabacco, salveremmo 30 mila vite all’anno in Italia e 500 milioni nel mondo.

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UMBERTO VERONESI

Direttore scientifico dell’istituto Europeo di Oncologia

VIENI A TROVARCI IN NEGOZIO AOSTA VIA FESTAZ, 93 TEL. 0165 23 93 76 aosta@atomitalia.it

lunedì 21 dicembre 2015

s p o rt i n v e r n a l i

■ coppa del mondo / Federico Pellegrino trionfa anche a Dobbiaco e raggiunge Christian Zorzi come sprinter azzurro più vincente

Chicco irrompe nella STORIA della sprint

A Courchevel seconda manche fatale a Federica Brignone, che scivola nel quarto gigante di stagione

Sci nordico Un weekend iniziato sotto la luce giusta quello andato in scena nella Nordic Arena di Dobbiaco. Nella prima gara in programma, Federico Chicco Pellegrino fa subito il botto e, dopo la vittoria nella sprint in tecnica libera di Davos, appone il proprio sigillo anche a Dobbiaco, diventando lo sprinter italiano più vincente di sempre a pari merito con Cristian Zorzi. Il poliziotto di Nus, già nelle fasi di qualificazione del mattino, fa vedere che anche sulle nevi di casa la condizione fisica è dalla sua parte, facendo registrare un buon 7° tempo. Nella batteria dei quarti incontra subito degli avversari molto agguerriti, ma come sempre Federico non lascia nulla al caso e, con una condotta di gara strepitosa, riesce a vincere agevolmente la propria batteria e a eliminare subito qualche nome importante. Nella semifina-

le, Chicco parte subito forte per tenere sotto controllo la situazione. Sull’ultima salita, l’azzurro scatta e si presenta sul rettifilo finale in testa, conquistando così il biglietto per la finale. Grande tensione si vede negli occhi del valdostano, pronto a scattare ancora una volta dal cancelletto di una finale sprint. Una finale al cardiopalma, con Federico Pellegrino che, complici anche gli ottimi materiali preparati dal suo skiman Andrea Dufour, mette la freccia e supera tutti sull’ultima curva e, con una volata da manuale, conquista la sua quinta vittoria in Coppa del Mondo. E’ giustamente grande la felicità del poliziotto rossonero, che commenta così la sua impresa: «Aspettavo questa gara soprattutto perché si svolgeva su una pista non propriamente adatta alle mie caratteristiche - racconta -. Invece, mi sono sentito benissimo sin dalle qualificazioni e sono arrivato alla finale consapevole della mia forza. Qualche avversario, vedi Krogh, ha fatto qualche errore di troppo, ma credo che oggi avrei battutto chiunque. Conservo il pettorale di leader, ma non cambia molto nella mia testa. Voglio continuare ad allenarmi e a correre come sto facendo in questo momento, perché lo sci è la mia vita e quando si può fare al meglio il lavoro che più ti piace, ci si sente al settimo cielo». Nella gara vinta

Sci alpino foto Mathieu Courthoud

aosta - È ancora Federico Pellegrino a brillare nella settimana di Coppa del Mondo. Il Chicco rossonero si conferma stella scintillante del fondo internazionale andando a bissare il successo ottenuto la scorsa settimana a Davos. Non brilla, invece, Francesco De Fabiani, lontano dalle posizioni di vertice a Dobbiaco, al pari di Federica Brignone, che nel gigante di Courchevel salta in una seconda manche tutta all’attacco.

Federico Pellegrino in azione sulle nevi di Dobbiaco

da Pellegrino sono scesi in pista anche i valdostani Francois Viérin e Francesco De Fabiani, che hanno concluso rispettivamente 40° e 52°. Nella sprint femminile, vinta dalla norvegese Maiken Caspersen Falla, in gara anche Elisa Brocard, che si è fermata allo scoglio delle qualificazioni, chiudendo 40ª. Greta Laurent, invece, dopo aver conquistato un pass per le fasi finali, ha alzato bandiera bianca nella batteria dei quarti, conquistando la trentesima piazza. Domenica è stata la volta del-

le gare distance, con l’atteso Francesco De Fabiani che, a causa anche dei materiali non perfetti, si è trovato a rincorrere le posizioni di vertice fin dalle prime battute, concludendo la propria 15 km in 31ª posizione a 2’ 22” dal vincitore Martin Johnsrud Sundby. Nella gara femminile, in cui ha primeggiato la norvegese Therese Johaug, l’unica valdostana a difendere i colori azzurri è stata Elisa Brocard, che ha conquistato la 48ª posizione a 3’36”4 dal vertice.

Giornata no per Federica Brignone. Nel quarto gigante di Coppa del Mondo, andato in scena ieri sulle nevi francesi di Courchevel, l’azzurra è scivolata nella seconda manche, non portando a termine la gara, vinta dall’austriaca Eva-Maria Brem. Già nella prima frazione, la carabiniera di La Salle aveva faticato a trovare la giusta interpretazione di un tracciato molto dritto, che si spostava poco dalla massima pendenza. Brignone taglia il traguardo con il settimo tempo, attardata di 71/100 dalla Brem. La seconda manche gira decisamente di più e la valdostana parte all’attacco, decisa a recuperare il ritardo accumulato. L’impresa pare riuscirle, quando, complice anche un po’ di sfortuna, a metà gara incrocia gli sci in fase di cambio e, mancandole l’appoggio sul piede sinistro, scivola via. E con lei scivola via anche il pettorale rosso di leader di specialità, che il prossimo 28 dicembre a Lienz sarà indossato proprio da EvaMaria Brem. «La prima manche era molto dritta – spiega Federica Brignone – e l’ho interpretata male. Mi sembrava di aver spinto di più, invece non era così. Nella seconda ci stavo provando, ma nel cambio ho incrociato gli sci e non mi sono trovata sotto l’esterno quando ne avevo bisogno. Lo sci è così, non perdona»

A difendere i colori della Valle d’Aosta nel Circo Bianco mondiale, questo fine settimana, nella discesa della Val Gardena, c’era anche Henri Battilani. Il valdostano, dopo essersi guadagnato il pettorale con una buona prova cronometrata, ha chiuso al 51º posto la libera vinta dal norvegese Aksel Lund Svindal. ■ Michela Borgis ■ Alexis Courthoud

Biathlon

Flash

Gontier e Jordaney in IbuCup Impegno in IbuCup a Obertilliach, in Austria, per la portacolori del Centro sportivo Esercito di Courmayeur, Nicole Gontier. Nella gara individuale sui 15 km, distanza andata alla russa Svetlana Sleptsova in 47’08”6 (1 0 0 0), la biathleta di Champorcher ha chiuso al 38° posto in 52’25”1 (2 2 1 1). Tra gli Juniores, sui 10 km della Val Martello, successo dell’ucraino Vitaly Tush in 27’16”8 (0 0), con 42° Etienne Jordaney dello Sci club Valdigne in 30’28”0 (2 2). Nella sprint la Gontier ha completato 57ª in 23’05”7 (2 3), mentre Etienne Jordaney 37° in 30’55”7 (1 1) tra gli Juniores. Le due prove sono state vinte dalla russa Tatiana Akimova e dal bielorusso Maksim Varabel.

■ pattinaggio / Terzo posto della valdostana tesserata per l’Ice Club Torino agli italiani ■ hockey / Nel torneo internazionale di Ginevra

Sara Casella si mette al collo il BRONZO L’Under 9 sfiora la finale torino - Medaglia di bronzo tricolore, quella conquistata nel fine settimana dalla valdostana Sara Casella nel corso della 101ª edizione dei Campionati italiani assoluti di pattinaggio. L’atleta rossonera, da quest’anno tesserata per l’Ice Club Torino, sommando i due segmenti di gara è stata la migliore dal punto di vista tecnico, anche se nella classifica finale ha chiuso alle spalle della beniamina di casa Giada Russo, la regina del Palavela di Torino, e dell’indiscussa favorita della vigilia Roberta Rodeghiero, costretta a chiudere sul secondo gradino del podio nonostante la (magra) soddisfazione del migliore risultato in carriera eguagliato nella rassegna nazionale. Per quanto riguarda Sara Casella, 3° posto in cassaforte anche nel ranking che la vede in pole position per la convocazione ai Campionati mondiali Junior in programma a marzo. «Sono abbastanza soddisfatta della mia prestazione, anche perché le due avversarie arrivate prima di me, sono entrambe più grandi», spiega la pattinatrice valdostana nel post gara, aggiungendo: «Se devo proprio dirla tutta, nel lungo avrei potuto fare meglio, in particolare negli ultimi due salti, che solitamente non sbaglio, invece questa volta qualche sbavatura l’ho commessa». Sara Casella, con in tasca già più di mezzo pass per i prossimi Mondiali di categoria, a febbraio parteciperà a una gara internazionale a Sofia, in Bulgaria, «proprio per cercare di alzare un po’ i pun-

Sara Casella in azione sul ghiaccio del Palavela di Torino

teggi», afferma ancora l’atleta della Valdigne. Niente italiani, invece, per Guia Tagliapietra. Il talento dello Skating club Cour-

mayeur non ha preso parte alla kermesse tricolore a causa di problemi fisici. In un simile contesto, terzo gradino del podio soltanto

Valentina Indelicato protagonista del suo primo Campionato italiano assoluto e nel riquadro Marco Bozzuto

sfiorato per Marco Bozzuto dell’Artistique HIL, dopo un 4° posto nel programma corto che aveva fatto sperare in un piazzamento nei primi tre. Una performance, quella di Bozzuto, che ha in qualche modo riscattato quella sottotono di due settimane fa a Egna, e - cosa più importante - che gli ha permesso di mantenere una buona posizione (11°) nel ranking nazionale, rimanendo così in gioco per l’assegnazione di gare importanti per la prossima stagione. Prestazione decisamente al di sotto delle aspettative, invece, quella portata a compimento da Valentina Indelicato, incappata in diversi errori dal punto di vista tecnico sia nel programma corto che nel programma lungo. Alla prima esperienza ai Campionati italiani Assoluti, per la tesserata Artistique HIL è arrivata una prova decisamente diversa da quella che ci si sarebbe aspettati alla vigilia. «Il primo Campionato assoluto è spesso fonte di tensione e Valentina l’ha patita, forse senza nemmeno rendersene conto», fanno sapere dal suo staff tecnico. Per quanto concerne i prossimi appuntamenti agonistici, dopo la pausa natalizia le competizioni riprenderanno il 6 gennaio alla Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta, con il primo campionato di destrezza su ghiaccio che vedrà cimentarsi i nuovi atleti delle società valdostane in una gara a percorsi caratterizzata unicamente dal riscontro cronometro. ■ Patrick Barmasse

aosta - Ottima impressione, quella destata dall’organico Under 9 degli Aosta Gladiators impegnato in un torneo internazionale a Ginevra. Sul Lago di Lemano, i ragazzi aostani sono arrivati letteralmente a un soffio da un’incredibile finale (incredibile almeno alla vigilia), chiudendo al 4° posto dopo la sconfitta nella finalina di consolazione contro il St-Imier per 5-2. In precedenza, vittorie erano giunte contro Chaux de Fonds (20, 3-0), Winterthur (4-1, 3-1), Nizza (12-0, 9-0), St-Imier (61) e Thun (2-0, 3-0). Per quanto riguarda l’Under 8, impegnata in un raggruppamento interregionale sul ghiaccio di casa della Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta, la compagine di coach Marco Patacchini ha conquistato tre successi (3-1 al Varese e 2-1 e 3-2 al Valpellice) a fronte di un pareggio (1-1 contro il Como) e tre sconfitte (1-2 contro Pinerolo e Real Torino e 1-4 con-

tro Milano Rossoblu). Chiudendo con l’Under 11, a sua volta in pista per un’amichevole in Svizzera, il collettivo di Lorenzo Olivo - in virtù di un primo drittel condotto a passo di carica e concluso avanti 4-0 - ha battuto 7-3 l’Hockey club Red Ice, società che raggruppa i ragazzini di Martigny, Verbier e dell’Entremont. Le formazioni UNDER 8: Andrea Patacchini, Marta Patacchini, Giuliani, Picco, Cout, Giacometto, Lenti, Vigliocco, Pasquali, Bova. Coach: Patacchini. UNDER 9: Cosentino, Lenta, Jacopo De Luca, Reale, Muraro, Sangiorgio, Berti, Cirina, Tacchella, Tappella, Coletta, Terranova. Coach: Fazzari, Paolo De Luca. UNDER 11: Montini, Terranova, Diémoz, Marta Mazzocchi, Matteo Mazzocchi, Fanelli, Masoni, Comiotto, Madaschi, Perino, Pica, Borio, Cosentino. Coach: Olivo.

La formazione Under 9 impegnata nel torneo di Ginevra

SPECIALE MEMORIAL FOSSON

lunedì 21 dicembre 2015

■ LA GARA / I cuneesi superano in extremis Mondolé e Radici; i valdostani bene a livello individuale, ma indietro come club

L’Equipe Limone completa la CINQUINA

Promosso lo staff organizzativo, nonostante i problemi di neve; Massimo Raffaelli: «E’ stata l’edizione più dura» TUTTI I PODI MERCOLEDÌ. GIGANTE ALLIEVI. FEMMINILE: 1ª Louison Accambray (Mont Blanc 1) e Sara Caronti (Ski College Veneto) 56.93, 3ª Valentina Vecchio (Lecco) 57.20. MASCHILE: 1° Francesco Colombi (Equipe Limone) 55.34, 2° Jules Baur (Mont Blanc 1) 55.85, 3° Giacomo Dalmasso (Ski College Veneto) 56.04. SLALOM RAGAZZI. FEMMINILE: 1ª Annette Belfrond (Crammont) 1.22.80, 2ª Marie Bonnaz (Mont Blanc 2) 1.22.85, 3ª Francesca Cianalino (Olimpionica Sestriere) 1.22.93. MASCHILE: 1°Victor Bessiere (Mont Blanc 2) 1.17.19, 2°Thomas Lorenzo Bini (Sestriere) 1.17.77, 3° Alessandro Del Bello (UBI Banca Goggi) 1.18.11. GIOVEDÌ. SLALOM ALLIEVI. FEMMINILE: 1ª Sofia Brustia (La Thuile) 1.17.58, 2ª Louison Accambray (Mont Blanc 1) 1.17.72, 3ª Angelica Bonino (Equipe Limone) 1.17.83. MASCHILE: 1° Riccardo Allegrini (Livata) 1.11.20, 2° Manuel Ploner (Ladinia) e Giacomo Dalmasso (Ski College Veneto) 1.12.09. GIGANTE RAGAZZI. FEMMINILE: 1ª Ilary Castellan (Agonistica Campiglio) 1.01.59, 2ª Alice Pazzaglia (Monte Caio) 1.02.33, 3ª Carolina Segala (Chamolé) 1.02.49. MASCHILE: 1° Lorenzo Thomas Bini (Sestriere) 1.00.37, 2° Maicol Comiotto (Trichiana) 1.00.88, 3° Marco Abruzzese (Mondolè) 1.01.02. VENERDÌ. GIGANTE ALLIEVI. FEMMINILE: 1ª Nadine Brunet (Aosta) 59.34, 2ª Chiara Teroni (Equipe Limone) 59.42, 3ª Sara Allemand (Bardonecchia) 59.71. MASCHILE: 1° Federico Pallais (Pila) 59.42, 2° Francesco Colombi (Equipe Limone) 59.52, 3° AlbertoTomatis (Mondolé Ski Team) 59.83. SLALOM RAGAZZI. FEMMINILE: 1ª Maria Pia Ursida (Sestriere) e Marie Bonnaz (Mont Blanc 2) 40.23, 3ª Zoe Lapalus (Mont Blanc 1) 41.08. MASCHILE: 1° Filippo Fenice (Radici Group) 37.34, 2° Stéphane Bethaz (Pila) 37.67, 3° Luca Brusa (Ossola Ski Team) 38.03.

Il Pila

Massimo ALTINI Inviato a Pila PILA (GRESSAN) - Ancora loro. L’Equipe Limone, per il quinto anno consecutivo, ha lasciato Aosta a bordo del pulmino messo in palio nel Trofeo Pietro Fosson. Anche la sesta edizione della grande kermesse di inizio stagione per i Children è andata in archivio. Non è stato facile mandare regolarmente in scena questo tris di giornate a Pila, con oltre 500 concorrenti delle categorie Ragazzi e Allievi, sia per lo Sci club Aosta, che da sempre lo organizza, sia per gli uomini della Pila SpA che con le alte temperature di questa prima parte di stagione e la scarsità di neve hanno tribolato non poco nella preparazione dell’unico pendio, il Leissé, sul quale si sono svolti i giganti (parte alta) e gli slalom (parte bassa). «Abbiamo avuto fortuna - ha detto Mauro Cornaz, direttore delle piste del comprensorio -, perché nella notte di mercoledì e giovedì, le temperature sono calate notevolmente, per-

mettendoci di sparare con i cannoni da innevamento artificiale una grande quantità di neve sul pendio che fino ad allora era erba. Con i gatti, abbiamo poi spalmato e lavorato la neve, permettendo agli atleti di svolgere le gare in assoluta sicurezza». Ancora una volta, l’ambito premio che era consegnato al club vincitore, perché in questo appuntamento non prevale la singola persona ma l’intero sodalizio, è stato assegnato all’Equipe Limone che sul filo di lana, per soli 45 punti conquistati nella giornata conclusiva, per il quinto anno consecutivo vince il fiammante pulmino che resterà a disposizione del club

per un intero anno. Un grande lavoro di squadra, lo si è visto appunto nel sodalizio vincitore, ma anche nei suoi rivali diretti, vale a dire Mondolé, arrivato secondo, Radici Group (terzo classificato) e Sestriere, classificatosi in quarta posizione. In questa occasione i club valdostani hanno un po’ steccato, non a caso il primo lo troviamo in settima posizione (Crammont MB). I rossoneri hanno sì conquistato vari podi, ma sono mancati nel lavoro di squadra, segno che gli elementi che li compongono, tranne alcuni, sono ancora indietro nella preparazione. Hanno impressionato invece gli ospiti del vicino

Il Gressoney Monte Rosa

Il Monte Cervino

comitato francese del Mont Blanc (diviso in due compagini), i quali in ogni occasione sono andati a podio senza problema alcuno. Durante le premiazioni di venerdì pomeriggio in piazza Chanoux ad Aosta, il presidente del club organizzatore, stravolto ma felice, ha ricevuto le congratulazioni da tutti i club per l’attento lavoro svolto. «E’ stata dura - ha commentato Massimo Raffaelli - quest’anno più degli altri precedenti, ma grazie all’esperienza maturata dal club e alla stretta collaborazione con la società che gestisce gli impianti di risalita della conca di Pila, siamo riusciti a svolgere questo trittico di giornate che dà il via alla stagione dello sci alpino valdostano. Il prossimo anno l’Aosta aprirà le danze con la settima edizione del Fosson, ma le chiuderà anche, in quanto gli sono stati assegnati i tricolori di questi settori e sarà veramente dura». A questo punto non resta che attendere la neve per far scattare una stagione agonistica in grave ritardo.

Il La Thuile Rutor

L’Aosta

Il Val d’Ayas

Il Torgnon

I VALDOSTANI AL VIA AOSTA: Asia Allera, Nadine Brunet, Giulia Raiteri, Giada Scarpante, Martine Brumin, Giovanna Falciola, Filippo Malabaila, Niccolò Lanfranco, Luca Bussani, Gianfranco Arrighetti, Giorgio Balagna, Tommaso Canonico. AZZURRI DEL CERVINO: Luna Christensen , Elisa Pilar Lucchini, Cecilia Di Meo, Carlotta Pastore, Giacomo Bernardotti. CHAMOLE’: Costanza Dalla Negra, Giorgia Bianchi, Giulia Sanfilippo, Carolina Segala, Giada Ehrlich, Gaia Spinella, David Valeri, Matteo Segala, Federico Chiodo, Emile Boniface, Etienne Boniface, Filippo Segala. CLUB DE SKI VALTOURNENCHE: Marta Pession, Heloise Edifizi, Carole Agnelli, Corinne Chatrian, Sara Hérin, Angelica Polli, Gabriele Belotti,Thierry Carrel, Marco Cavalieri, Alessandro Lami, Matteo Consalter, Santiago Uckmar. COURMAYEUR MONTE BIANCO: Virginia Suriano, Lisa Fiore Picchiottino, Giorgia Viglianco, Beatrice Zani, Bianca Maria Fumagalli, Isabella Perelli-Rocco, Alessandro Milanesi, Francesco Maria Torno, Leonardo Fumagalli, Elliot Perretta, Alessandro Arnaldi, Pietro Pizzinato. CRAMMONT MONT BLANC: Martina Carrel, Federica Grange, Camilla Dooms, Annette Belfrond, Sofia Carrel, Camilla Perroni, Jacopo Battaglini, Gherardo Pasero,Thierry Grivel,Thomas Larivière, Matteo Bal, Edoardo Carrel.

GRAN PARADISO: Leonardo Imbimbo. GRESSONEY MONTE ROSA: Chiara Stevenin, Carlotta Welf, Valentina Freppaz, Alice Calaba, Arianna Bassi,Vasilisa Koscheeva, Brando Locatelli, Elia Facchini, Nikita Bozhatkin, Edgar Ghirardo, Andrea Rama, Marco Sabia. LA THUILE RUTOR: Sofia Brustia, Benedetta Giordani, Anna Prange, Ludovica Olgiati, Anna Onorato, Victoria Molteni, Filippo Bernardinelli, Francesco Canevelli, Jacopo Lucchini, Alessandro Chiaravalli, Lorenzo Rimoldi, Martino Rolando. MONT GLACIER: Martina Bottan, Alessia Ghi, Jean-Marc Bastrentaz, Stefano Rubagotti, Andrea Strozzi. MONTE CERVINO: Michela Gambaro, Melanie Pallai, Astrid Schreiber, Letizia Longo, Davide Giacoletti, Elia Ottino, Tommaso Baresi, Leonardo Magnetti. PILA: Anais Quendoz, Miriam Slaviero, Giorgia Scarfò, Sophie Mathiou, Elisa Valieri, Francesca Battaglia, Benjamin Alliod, Federico Pallais, Davide Polesel, Stephane Berthod, Stephane Bethaz,Yannick Nieroz. TORGNON: Alice Mus, Evelyne Revil, Ethel Della Schiava, Carolina Caucino, Nicolò Pigliacelli, David Priod, Davide Panegos. VAL D’AYAS: Alanis Revil, Sylvie Revil, Anais Reym Julien Gens, Peter Bieller, Alessandro Péaquin.

lunedì 21 dicembre 2015

speciale memorial fosson

■ sala stampa / Federico Pallais: «Pensavo meglio, sia per me che per il club»; Sophie Mathiou: «Stupida dal risultato in gigante»

Brunet-Brustia: «Non ce l’aspettavamo»

Nicolò Lanfranco: «Adesso devo andare a prendere i migliori»; Annette Belfrond: «Vincere è sempre bellissimo» Michela BORGIS Inviata a Pila pila (Gressan) - In questa sesta edizione del Memorial Pietro Fosson i valdostani si sono messi in mostra, portando a casa degli ottimi risultati. Nadine Brunet, ad esempio, dopo due gare che non erano andate come lei sperava, ha chiuso la manifestazione staccando il miglior crono nel gigante Allievi dell’ultimo giorno. «Nel primo gigante ci ho provato, ma purtroppo sono caduta - afferma -, mentre in slalom ho fatto fatica. Oggi finalmente sono contenta, non mi aspettavo di vincere, anche se ci speravo». Sofia Brustia si è aggiudicata lo slalom Allievi. «La prima gara è andata male - racconta - la seconda, invece, molto bene, anche se non me l’aspettavo, visto che partivo con un pettorale alto. In gene-

Il Crammont Mont Blanc

Il Courmayeur Monte Bianco

rale sono contenta delle mie prestazioni, anche di quella di oggi in gigante. Ho potuto avere un bel confronto». Anche Federico Pallais torna a casa con un bel risultato arrivato proprio all’ultimo. «Non ci siamo più allenati in gigante - dice -, per questo non mi aspettavo il primo

posto di oggi. Nel complesso queste gare potevano andare un po’ meglio, sia per me che per il club. La cosa positiva è che sono andato in crescendo, frutto del lavoro svolto quest’estate». Nicolò Lanfranco è felice delle sue prove. «Sono riuscito ad concludere tutte e tre

le gare - dichiara - e per me questo è già positivo. In più non sono mai uscito dai dieci, anche quando partivo indietro. Sono abbastanza soddisfatto, naturalmente si può sempre migliorare e l’obiettivo adesso è quello di andare a prendere i primi». Annette Belfrond ha brilla-

to in tutte le gare, facendo registrare anche il miglior tempo nello slalom Ragazzi di apertura. «Non pensavo di andare così bene - racconta non avevo idea delle posizioni in cui potessi arrivare. Sono molto contenta del primo posto, è sempre una bellissima soddisfazione».

L’Azzurri del Cervino

Sophie Mathiou ha sfiorato il podio nel gigante Ragazzi. «Mi aspettavo di meno - afferma -, per essere le prime gare sono andate bene. Sono rimasta molto sorpresa del risultato in gigante. Spero di continuare così e di riuscire a fare bene anche durante la stagione».

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S P O RT VA R I

SERIE D GIRONE A

13ª giornata - Andata Montalto - Alfieri .............81 - 65 Galliate - San Mauro ..... 103 - 56 Trecate - Chez Drink..... 56 - 73 Settimo - Trino.................63 - 47 Ghemme - Novara ...........71 - 69 Vercelli - San Maurizio .....80 - 69 Moretti Zero riposa................. Squadra P.ti Partite G V P Vercelli 24 12 12 0 Ghemme 20 12 10 2 San Maurizio 18 12 9 3 Alfieri 14 12 7 5 Trino 14 12 7 5 Settimo 14 12 7 5 Galliate 12 12 6 6 Novara 12 12 6 6 Montalto 10 12 5 7 Chez Drink 10 12 5 7 Trecate 6 12 3 9 San Mauro 2 12 1 11 Moretti Zero 0 12 0 12

Prossimo turno 1ª Giornata Montalto - Galliate..........(64-81) San Mauro - Alfieri..........(74-91) Moretti Zero - Settimo ..(46-66) Novara - San Maurizio ....(68-57) Trino - Chez Drink ........(62-56) Ghemme - Vercelli ...........(52-70) Trecate riposa .............................

lunedì 21 dicembre 2015

■ SERIE D / I biancoblu vincono lo scontro diretto e si regalano un Natale sereno

Lo Chez Drink SBANCA Trecate TRECATE CHEZ DRINK

56 (26) 73 (28)

PARZIALI: 12-16, 14-12, 5-23, 25-22. TRECATE: Stoppa 2, Leqejza 2, ogliari 2, Garavaglia 8, Amodio, Gusulfino 9, Lanza 30, Pollione,Vignati, Maccari 3. Coach: Gambaro. CHEZ DRINK: Plati 9, Albanese,Vinci, Frassy 19, Ricci 2, Rossi 12, De Leo 6, Aiello 4, Saivetto, Citti 21. Coach: Fristachi. ARBITRI: Rovina di Alessandria e Mattacheo di Valenza. TRECATE - Seconda vittoria esterna consecutiva per lo Chez Drink, che passa a Trecate e si regala un Natale tranquillo, grazie a un finale di andata che ha dato un po’ di re-

Andrea Citti

spiro alla classifica. Nel match di venerdì, gli aostani partono col giusto piglio, tenendo a freno le offensive dei padroni di casa e trovando buone risposte in attacco da Frassy e Citti. L’equilibrio regna fino all’intervallo, che gli aostani

raggiungono sul +2. Al rientro dagli spogliatoi la svolta. Rossi e soci stringono le maglie in difesa e rendono praticamente inaccessibile il proprio canestro. Frassy e Citti continuano a imperversare sotto le plance e permettono al quintetto biancoblu di volare sul ventello di distacco, con Trecate che trova la retina solamente a 3’ dalla sirena, che blocca il parziale sul 31-51. I padroni di casa, però, tirano fuori l’orgoglio e provano a rimettere in piedi il match, spingendosi fino al -12; è inutile, perché gli uomini di Fristachi trovano la giusta reazione e chiudono i conti con un parziale di 6-0 che fa calare definitivamente il sipario. ■ r.g.

1ª DIVISIONE: il Pont Donnas vince il DERBY, il Fenix SCHIANTA il BiB

il Paolo Preti Pont Donnas

Il Fenix Basket Aosta

PAOLO PRETI FENIX AOSTA

72 (36) 66 (38)

PARZIALI: 21-17, 15-21, 13-20, 23-8. PAOLO PRETI PONT DONNAS: Bellardone, Samuele Chieno 7, Carpinon, Luca Torino 22, Simone Torino 11, Mastrocinque 6, Domenighini 9, Catenazzi, Giosué Chieno, Bongiovanni, Martignene 9, Marchiando. FENIX AOSTA: Ferlisi 1, Bianchet 8, Torroni 2, Sisto, Blanc 17, Melotto 5, Vietti 6, Polin 14, Joyeusaz, Capitoni 4, Carere 9. ARBITRO: Pesavento di Aosta. PONT-ST-MARTIN - Colpaccio del Paolo Preti Pont Donnas che mette sul parquet cuore e organizzazione e mette le mani sul derby con il Fenix Aosta. I biancoverdi partono alla grande, trovano la retina con grande continuità e volano sul 17-4. Il Fenix si risveglia, inizia a stringere le maglie in difesa e rientra in partita, riuscendo a finire col naso avanti all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, i rossoneri sembrano in grado di poter chiudere il match, allungando grazie a una difesa incisiva e a un attacco che trova soluzioni utili sotto canestro. Si arriva agli ultimi minuti con gli aostani ancora con il naso avanti, ma la luce in casa Fenix si spegne, il Paolo Preti sfrutta al meglio la difesa a zona, beneficia di due antisportivi e di continui viaggi in lunetta, ottimamente sfruttati, e porta a casa meritatamente il der-

VENARIA REALE PAOLO PRETI

by. Ovviamente soddisfatto, a fine gara, Marco Catenazzi: «Abbiamo giocato una buona partita, mettendoci grinta e concentrazione. Dopo aver subito i lunghi avversari con la difesa a uomo, siamo passati a zona e abbiamo recuperato il divario: nel finale siamo riusciti a spuntarla, un bel segnale per il futuro». Amareggiato il capitano di giornata del Fenix Pierpaolo Torroni: «Abbiamo perso una partita giocata male. Dopo una partenza allucinante abbiamo recuperato, ma poi al momento decisivo, quando c’è stato bisogno di tirare fuori qualcosa in più abbiamo completamente smesso di giocare». Le altre partite La settimana di passione è proseguita venerdì e domenica. Nel big match, il Fenix Basket si è immediatamente riscattato, schiantando 50-73 (11-10, 19-11, 6-10, 14-6) l’imbattuta capolista Basket in Black. Mattatore della serata Max Polin, che ha guidato i rimaneggiati rossoneri a una meritata vittoria, maturata grazie a una grande difesa che ha annichilito i viglianesi. Sconfitta fuori casa, invece, per il Paolo Preti Pont Donnas, che forse patisce l’impresa nel derby e paga dazio sul campo del Venaria Reale. I torinesi partono alla grande; i biancoverdi valligiani tornano nel match, rientrando dal -18, ma poi crollano nel finale e fanno strada ai giovani torinesi.

62 (38) 54 (26)

FENIX AOSTA 50 (30) BASKET IN BLACK 37 (21)

PARZIALI: 20-12, 18-14, 1013, 14-15. PAOLO PRETI PONT DONNAS: Domenighini 24, Catenazzi 8, Marchiando 4, Martignene 4, Mastrocinque 2, Samuele Chieno 5, LucaTorino 7, Giosué Chieno, Bongiovanni, Cout, Carpino. Coach: Bellardone.

PARZIALI: 11-10, 19-11, 610, 14-6. FENIX BASKET AOSTA: Meggiolaro 9, Bianchet, Blanc 9, Ferlisi, Vietti, Polin 15, Zavattaro 5, Capitoni 12. ARBITRO: Spanò di Châtillon.

s p o rt va r i

lunedì 21 dicembre 2015

■ basket giovanile / Sorride anche la Di Gel che espugna Asti

COLPI di Savda e Caffé Giuliano Il Rouge et Noir Under 13 va a un passo dal miracolo a Biella Beatrice Longhi

Aosta - Tre squilli nella settimana del basket giovanile, che vede i successi di Savda, Algida e Caffé Giuliano. UNDER 16 REGIONALE

SAVDA ECS CRESCENTINO

66 (35) 65 (36)

SAVDA: Iannessa; Tarhia 3; Graziano; Nieroz 4; Carlin 18; Pajusco 7; Collalto; Ottoz; Lai 8;Yeuillaz 25. Coach Frosini. I ragazzi di Luigi Frosini, lottando finalmente con determinazione, si sono fatti un bel regalo, imponendosi di misura dopo uno strenuo testa a testa sul’ECS Crescentino, quarta in classifica. Per la prima volta questa squadra non si è disunita nei momenti difficili ed è riuscita a fare il primo allungo nel terzo periodo con i canestri di Henri Carlin e Joel Yeuillaz e il gran prodigarsi sotto i tabelloni di Matteo Pajusco. A decidere l’incontro un canestro di Joel Yeuillaz a 24” dal termine con gli ospiti che nel finale hanno realizzato un solo tentativo dalla lunetta. UNDER 15 ELITE

ASTI DI GEL

68 (39) 22 (11)

DI GEL: Rollandin 2; Mirabello 5; Lupi; Borrione 11; Silvestri 4; Betral; Paonessa; Sulis; Monti; Schiavo; Mimotti. Coach Grattacaso. Una Di Gel largamente incompleta non è pressoché mai stata in partita ad Asti soccombendo sin dall’avvio. Per i ragazzi di Aldo Grattacaso gravi difficoltà a trovare la via del canestro per i limiti oggettivi di gran parte degli atleti, encomiabili per l’impegno, ma con un pesante gap fisico e tecnico. UNDER 14 ELITE

COLLEGNO RASO NOLEGGI

59 (28) 29 (17)

RASO NOLEGGI: Lallinaj 5;Trabbia L. 7; Farina 11; Pugliese 2; Cuneaz 4; Franco; Olivieri; Morandi; Favre. Coach Frison. Il Raso Noleggi ha retto solo un quarto il ritmo impresso dai piemontesi, per poi sparire dal campo nella ripresa, con i ragazzi di Andrea Frison che hanno risentito degli allenamenti a ranghi ridotti. Intanto, in vista del Torneo internazionale che disputeranno a Lundaspelen in Svezia dal 1° al 5 gennaio, i castellani saranno

impegnati domenica al PalaMiozzi in un triangolare contro le formazioni Under 15 Elite del Basket Club Novara e della Junior Casale. UNDER 14 REGIONALE

CIRIE’ B ALGIDA

27 (18) 35 (12)

ALGIDA: Vallino 3; Macrì F. 3; Arnod; Scaperrotta 7; Fazari 2; Bertone; Mirabello 2; Monti 11;Trecate 5; Popescu 2. Coach Rosset E. Dopo i primi due quarti da dimenticare e una salutare strigliata negli spogliatoi, i ragazzi di Silvia Rosset hanno disputato una ripresa convincente riuscendo a passare sul campo del Cirié B. A inizio gara gli aostani hanno patito il gioco fisico dei padroni di casa, per poi giocare in maniera più sfrontata, registrando la difesa e sfruttando le giocate di Lorenzo Monti. UNDER 14 FEMMINILE

BIELLESE CAFFE’ GIULIANO

52 (36) 53 (33)

CAFFE’ GIULIANO: Longhi 8; Meloni K.; Figliorelli; Genestrone 5;Trossello 13; Meloni C.; Marchesini; Gritti 10; Renda 8; Gaida 9. Coach Catalfamo.

Importante successo di misura per il Caffè Giuliano che con due liberi messi a segno da Melissa Genestrone si è imposta dopo una tremenda lotta sul campo della diretta rivale Biellese. Il Caffè Giuliano, sceso in campo privo di Annalisa Trabbia e con Marta Gritti in condizioni fisiche precarie, ha avuto un grande contributo dalla panchina e ha trovato in Beatrice Longhi e Sophie Trossello due buone bocche da fuoco indispensabili per abbattere il fortino biellese. Con questa vittoria il Caffè Giuliano si insedia al secondo posto alle spalle dell’imbattuta capolista Castelnuovo Scrivia. UNDER 13 REGIONALE

PONDERANO HIBOU PROJET

72 (40) 28 (18)

HIBOU PROJET: Bechini; Ferrucci 2; D’Aloia 2; D’Aquino 4; Bragardo 10; Macrì G.; Moro; Bartoszek 2; Mellilo 4; Torchio 4. Coach Artuso. Il Ponderano ha fatto un sol boccone dei ragazzini di Giovanni Artuso, apparsi nuovamente poco combattivi e atleticamente inferiori ai padroni di casa, che sono volati via già nel primo quarto (20-8 al 10’). Le uniche note positive in casa Hibou Projet arrivano da

Gabriele Bragardo.

HIBOU PROJET TRIVERO

30 (19) 69 (25)

HIBOU PROJET: Bechini 2; Aiello; Ferrucci; Gallo 2; D’Aloia 2; Rossero 2; D’Aquino 15; Bragardo; Moro; Bartoszek 5; Mellilo. Coach Artuso. Sesta sconfitta consecutiva per l’Hibou Projet che, però, a differenza dei precedenti incontri, ha retto il ritmo degli avversari per due interi quarti con in evidenza il rapido Lorenzo D’Aquino e Adrian Bartoszek, per poi crollare di schianto nella ripresa.

ROUGE ET NOIR BIELLA

44 (24) 67 (30)

ROUGE ET NOIR: RegrutoTomalino 10; Pennella; Papa; Broccolato; Giunti 7; Malasi 2; Mantovani 2; Andriolo 4; Malara 2; Maio 17. Coach Rosset E. Il punteggio finale non deve trarre in inganno, perché per oltre tre quarti i ragazzini di Elis Rosset sono inaspettatamente rimasti aggrappati nel punteggio all’imbattuta capolista Biella, mettendo in mostra delle splendide azioni di dai e vai orchestrate dall’encomiabile play Edoardo Regruto Tomalino, un vero motorino inesauribile, e alla potenza della guardia Giovanni

Lorenzo Monti

Maio, bravo anche a colpire dal perimetro oltre che in penetrazione. All’inizio dell’ultimo periodo il Rouge et Noir ha perso per leggeri infortuni i due play e gli ospiti ne hanno prontamente approfittato rifilando un parziale di 15–0 che ha deciso l’incontro. C.T.F. Questa sera alle 18 al PalaMiozzi si svolgerà il primo allenamento del Centro Tecnico Federale Valle d’Aosta, riservato ai nati negli anni 2000-2001. Gli allenamenti saranno tenuti dal Referente Tecnico Federale Raffaele Romano, coadiuvato dai coach Daniel Rossi e Andrea Frison. E’ sperabile che questa iniziativa non naufraghi come avvenuto lo scorso anno con allenamenti svolti a numeri ridotti per le innumerevoli assenze, spesso ingiustificate dei giocatori convocati, anche per la scarsa collaborazione delle società interessate che non hanno fatto nessuna opera di convincimento nei confronti dei loro atleti, che regolamenti federali alla mano possono anche incorrere in spiacevoli squalifiche. ■ Gabriele Peloso

■ volley giovanile / CCS Cogne e Crai CSI Châtillon dominano il girone piemontese aosta - Nel campionato di Prima Divisione arriva la seconda vittoria per il Pont-SaintMartin che, al tie break, si impone 3-2 (25/13, 25/19, 20/25, 28/30, 15/13) sull’Evançon. Parte bene anche il Volley St-Vincent che batte 3-1 (25/13, 23/25, 25/12, 25/23) il Grand Combin, mentre il Fenusma si arrende 0-3 (16/25, 12/25, 15/25) all’ML Costruzioni. ST-VINCENT: Bacco, Bruno, Castelletta, Chiabotto, Gaillard, Gamba, Giai, Giannini, Jurman, Oliverio, Rudda, Dujany. Coach: Treves. GRAND COMBIN: Aiello, Arghittu, Bonetti, Caccamo, Capra, Carlotto, Cavalieri, Colella, De Gaetano, Mammoliti, Moniotto, Cuaz. Coach: Goresi. PONT-SAINT-MARTIN: Andreoli, Bonin, Bordet, Bottan, Gamba, Gnorra, Guglia, Mazzarello, Mellano, Monetta, Pavani, Trompetto. Coach: Callegaris. EVANCON: S. Di Giuseppe, Treves, S.

L’Under 16 è un AFFARE tutto valdostano Cout, E. Cout, Neyroz, Gen, Giovanzana, Cornaz, Leonova,Termine, Fosson. FENUSMA: G. Genna, Gianotti, Scandariato, Bettio, Lexert, Gremmo, Monticciolo, Anselmi, Mazzoleni, I. Genna, Fiorini, Frutaz. Coach: Genola. ML COSTRUZIONI: Cavallo, Agostinelli, Boccato, Bonetti, Ceccarelli, Christillin, Giovinazzo, Lucia, Philippot, Presti, Segalina, Servidio, Zuccolotto. Coach: Grumolato. Under 14 Ancora una vittoria per il CRAI CSI Châtillon, che batte 3-0 (26/24, 25/19, 25/14) il PontSaint-Martin e mantiene la testa della classifica. Superando 3-0 (25/13, 25/8, 25/12) l’Aosta Volley, la Scuola Pallavolo Aosta si conferma al secondo posto. Al tie break, l’Evançon

si impone 3-2 (18/25, 26/28, 25/22, 25/11, 15/13) sulla Gelateria Diana. EVANCON: Pramotton, Nicolet, Quaranta, Joly, Giovanzana, Albertazzi, Biaris, Morelli, Rolland, Brunasso, Favre. GELATERIA DIANA: Argirò, Barbanti, Cordì, Fabozzi, Lanaro, Moretti, Paganin, Quendoz, Ricciardello, Salmin, Segalina,Tolo. Coach: Manconi. CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, Moise, Borettaz, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves-Ploner. PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Depetro, Levi, Monetta, Pramotton, Ratto, Mongiat, Pancrazzi. Coach: Costa. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Capra, Ceccarelli, Dellio, Lamazzi, Limonet, Pavese, Ricci, Sterrantino, Zaramella, Zurru. Coach: Ferrari.

AOSTA VOLLEY: Berthod, Balbis, Da Canal, Sebbane, C. Bergamasco, Marguerettaz, Ricci, Zola, Lanza, Cavallero, Bianchi, A. Bergamasco. Coach: Trevisan-Chandiou. Fuori Valle Bene il Technos Zazy’s Evançon, che in Prima Divisione batte 3-1 (25/19, 25/21, 19/25, 25/15) l’Erresse Pavic. Nell’Under 18 il Framavetri si arrende 3-1 (25/19, 22/25, 25/21, 25/17) al Venaria Real Volley Blu. Ko per il Bruno Tex, battuto 3-0 (25/15, 25/21, 25/12) in trasferta dal Parella Torino. Bene le formazioni valdostane dell’Under 16 che chiudono il girone in testa. Al primo posto, imbattuto, troviamo il CCS Cogne, che si impone 3-1 (22/25, 25/17, 25/19, 25/18) sul

Conad Canavese. Secondo il CRAI CSI Châtillon, che batte 3-0 (25/15, 25/19, 25/12) il Montalto Dora Blu. Nell’Under 14 la Scuola Pallavolo Aosta viene sconfitta 0-3 (15/25, 8/25, 11/25) dal Canavese, mentre il CRAI CSI Châtillon si arrende 2-3 (21/25, 25/20, 14/25, 25/23, 7/15) al Castellamonte. Bene il CSI Châtillon nell’Under 13, che si porta a casa la partita contro l’Alto Canavese per 3-1 (25/15, 21/25, 25/19, 25/11). EVANCON: Adamo, Ancillai, Cerise, Macrobio, Nolly, Papagna, Philippot, Sandon, Polimeni, Stefanoni, Burtolo. FRAMAVETRI: Danna, Agostinelli, Bonetti, Cavallo, Chira, Giovinazzo, Lucia, Philippot, Presti, Segalina, Serravalle, Servidio, Zuccolotto. Coach: Bajo.

BRUNO TEX: Anzeloni, Anedda, Bergero, Casarotto, Cassone, Croatto, Maffi, Marra, Marchesi, Martinet, Iamonte, Villa, Parma. Coach: Carvallo. CHATILLON (U16): Bordet, Montanari, Haludilo, Moubtassim, Joly, Farys, Treves, Placenti, Borettaz, Moise. Coach: Vittone. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Cavallo, Cristillin, Ceca, Segalina, Zuccolotto, Lombardo, Iannessa, Charrère, Salmin, Ricciardello, Serravalle. Coach: Grumolato. CHATILLON (U14): Martinet, Juglair, Savoini, Moise, Borettaz, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves, Ploner. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, Caputo, Ceccarelli, Dellio, Kratter, Lamazzi, Limonet, Monteleone, Ricci, Sterrantino, Zaramella, Zurru. Coach: Ferrari. CHATILLON (U13): Chapellu, Ciurca, Girola, Malaquias, Martinet, Fary, Gazzani, Ganzerli, Russo, Berga. Coach: Vittone. ■ Michela Borgis

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pa l l avo l o

lunedì 21 dicembre 2015

■ evento / Il presidente Armando Lodi parla di un pallavolo in salute nel galà annuale del Premiavolley

«Movimento più FORTE della crisi» Michael GHIGNONE Inviato in Cittadella aosta - Consueto gala di fine stagione per il volley valdostano, che domenica si è radunato alla Cittadella dei Giovani di Aosta per Premiavolley VdA, la rassegna organizzata dal comitato regionale Fipav, per premiare le squadre vincitrici dei campionati della scorsa stagione, le rappresentative giovanili, nonché i migliori arbitri, dirigenti, tecnici e atleti. «Nonostante la crisi economica che ha colpito il paese e che si riflette anche nello sport, la pallavolo resiste - analizza la situazione il presidente della Fipav VdA Armando Lodi -. Il nostro sport continua a pro-

Le due rappresentative scese in campo nel Trofeo delle Regioni

durre buoni risultati grazie al sacrificio e all’impegno delle persone coinvolte nel movimento, che hanno portato a una continua crescita; i risul-

tati sono lì a confermarlo». Ma la crescita va alimentata, quali sono gli obbiettivi per il futuro? «Il principale è quello di presidiare territori che al mo-

mento non tocchiamo, come la Valdigne, per coinvolgere i ragazzi e attirarli verso la pallavolo. Gli sforzi riguarderanno soprattutto il settore maschi-

Gli arbitri promossi al ruolo regionale

le, perché a oggi può contare solamente su una squadra. Il movimento femminile, invece, è più strutturato e organizzato, con molte società impegnate sul territorio in opere di reclutamento. Insomma, stiamo lavorando e crescendo bene, anche grazie a un ricambio dirigenziale che ha coinvolto anche molti genitori». I protagonisti In un panorama che trova ottimi spunti per sorridere e guardare con ottimismo al futuro, ecco Alessia Ricciardello, punta di diamante della Cogne Acciai Speciali, premiata come miglior giocatrice Senior della passata stagione. «Sono veramente soddisfatta per questo premio - dice Alessia - e ringrazio tutti quelli che si impegnano ogni anno per mettere in piedi questa manifestazione. Spero di ripetermi ancora». Ha fatto le valigie verso lidi più prestigiosi, invece, il miglior giocatore dello scorso anno, Henry Bianchi: «Questo è sempre un momento piacevole - spiega Henry -, che attira tanta gente e ci mette in competizione con atleti di ottimo livello. Insomma, sono felice del mio premio, ma soprattutto sono soddisfatto della mia nuova esperienza in B1 a Fossano. Lì gli allenamenti sono veramente tosti, ma questo è l’unico modo per potermi migliorare ancora. Il livello è molto alto, ma voglio giocarmi fino in fondo le mie possibilità». Nella

categoria Junior a sorridere è Elisa Zuccolotto della Cogne: «Sono molto soddisfatta - esclama -, il premio è assolutamente inaspettato. Che anno è stato? Sicuramente positivo; l’esperienza al Trofeo delle Regioni è stata molto significativa e me la porterò per sempre nel cuore». Lorenzo Parma è invece il miglior tra i maschi: «Quest’anno sono stato anche convocato in serie C e devo dire che è una bella soddisfazione - dice -. Anche solo allenarmi con la prima squadra è un privilegio. Sono soddisfatto, perché mi sto allenando bene per ottenere grandi risultati anche con l’Under 17, campionato che ci vede lottare alla pari con i nostri avversari. Infine, devo dire che questo premio mi fa particolarmente piacere: è inaspettato e corona una bella annata culminata con la bella esperienza al Trofeo delle Regioni». Tutti i premiati PREMI INDIVIDUALI: Alessia Ricciardello, Henri Bianchi, Elisa Zuccolotto, Lorenzo Parma, Myriam Chapellu, Paola Farys, Ennio Clemente Praduroux. PREMI DI SQUADRA: CCS Cogne U14 e U16, CSI Châtillon U12, U13 e U18, Fenusma 1ª Divisione, St-Vincent 2ª Divisione. ARBITRI PROMOSSI AL RUOLO REGIONALE: Clarissa Cassone, Luigia Uda Solorzano, Valeria Mamertino.

Sport

Flash

Nuoto: Giada Dellea si migliora a Torino Domenica positiva per Giada Dellea (foto), impegnata a Torino nella Coppa Sprint. La valdostana tesserata per il Centro Nuoto Torino ha portato a casa degli ottimi risultati, nonostante un problema alla caviglia che la limita in fase di spinta. Nei 50 farfalla Giada si è piazzata 7ª, ottenendo con 30”74 il suo primato personale, così come nei 50 dorso, nei quali ha chiuso 2ª in 30”78, a 1/100 dalla vincitrice e a 8/100 dal tempo per gli italiani. Nei 50 stile, infine, la rossonera si è piazzata 7ª in 28”02. Nuoto: Nicole Louvin in luce nel Grand Prix Buoni risultati per i portacolori dell’Aqua Team Aosta impegnati, domenica 13 dicembre, alla piscina comunale di St-Vincent per la prima giornata del Grand Prix. Negli Esordienti B1, da evidenziare i risultati di Nicole Louvin, che ha chiuso in prima posizione nei 50 stile (35.20) e in seconda piazza nei 100 dorso (1.25.80). Ottime anche le prestazioni di Michelle Chabloz (47.90 nei 50 dorso) e Martina Milani (2.04.00 nei 100 rana). In vasca sono scesi anche Francesco Pagnan, Alice Sofia Aldini, Chloe Bonomo, Thierry Burland (foto), Pietro Cerrato (foto), Estelle Nigra, Linn Pigliacelli e Rebecca Piller. Il prossimo appuntamento con il Grand Prix è fissato per il 7 febbraio.

PA L L AVO L O

lunedì 21 dicembre 2015

■ C MASCHILE / Impresa del Bruno Tex che mette fine all’imbattibilità della capolista Acqui

Alla PeilaPressendo NON si passa

Aostani al limite della perfezione; Grosjacques: «Vogliamo mantenere inviolata casa nostra» PARZIALI: 25-20, 25-17, 16-25, 2514. BRUNO TEX: Vercellone, Carvallo, Grosjacques, Pagani, Valentino, Blanchet, Cremascoli, Laurent Bianchi, Mammoliti, Parma, Pileri (L1),Varvello (L2), Ricci. Coach: Pileri. NEGRINI GIOIELLI ACQUI: Boido, Cravera, Rinaldi, Bocconi, Graziani, Durante, Libri (L), Astorino, Nespolo, Gramola, Emontille, Basso. Coach: Varano. ARBITRI: Minelli e Berta di Torino.

parte, per cui può apparire ingeneroso discettare sui singoli. Ma non si può non sottolineare la prova di Fulvio Blanchet. Il grande Fufo sta vivendo una seconda giovinezza che appare attualmente addirittura più feconda della precedente. In attacco, la sua vena realizzativa si è esaltata con percentuali altissime, che ne

Alain MULLER Inviato alla PeilaPressendo

to l’opera, regalando all’Olimpia un Natale davvero gioioso. Una nota di merito anche per Varvello, il giovanissimo libero che, per la prima volta, ha goduto di ampio minutaggio per assenza di Solera, che ha bene sfruttato, rilevando coach Pileri che si era schierato nel ruolo a inizio partita. Grosjacques, il capitano, com-

menta così: «Una gara perfetta, a parte il secondo set. Abbiamo dimostrato di essere tosti da affrontare, in casa. Stasera sembravamo noi la capolista. Dopo questa vittoria le altre squadre ci guarderanno con occhi diversi. Sarebbe un grande successo terminare il campionato mantenendo l’inviolabilità in casa».

10ª giornata - Andata

D FEMMINILE

Valnegri Acqui - Cogne A.S. . 0 - 3 Barge - Angelico. . . . . . . . 3 - 0 Parella Torino - Ba-la-bor . 3 - 0 Lingotto - Issa Novara. . . . 3 - 0 Trecate - Caselle . . . . . . . . 3 - 1 Oleggio - La Folgore . . . . . 3 - 1 Montalto - Ovada . . . . . . . 3 - 0

Alessandria - Lasalliano . . 0 - 3 Domodossola - Caluso. . . . 1 - 3 Pavic - Altiora Verbania . . . 0 - 3 Cerealterra - Alicese . . . . . 1 - 3 Bruno Tex - Negrini Acqui . .3 - 1 Alto Canavese - Meneghetti. . .3 - 2 Ovada riposa . . . . . . . . . . . . .

Rivoli - Trecate . . . . . . . . . 3 - 0 Borgomanero - Bonprix . . 0 - 3 San Paolo - Mobili Pramotton . .3 - 0 Verbania - Guinness Novara. . .n.p. Team Novara - Cusio . . . . . 2 - 3 Almese - Bellinzago . . . . . 3 - 0 Romentino - Gaglianico . . 3 - 0

Fenusma ko: il San Paolo non perdona

Squadra

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Il Bruno Tex sfodera una prestazione immensa e realizza l’impresa stendendo Acqui, salita alla PeilaPressendo da capolista, con numeri da ammazza campionato: nove vittorie su nove partite, nove punti di vantaggio sulla seconda. Numeri in grado di intimidire. Ma non un’Olimpia da palati fini. Il risultato, a parte il terzo set, non è mai stato in discussione. Pileri ha disegnato schemi lineari ed efficaci, pragmatici e scevri di stilemi inutili. I suoi ragazzi si sono mossi in sincrono e hanno giocato di squadra, mettendo pressione agli ospiti fin dall’inizio. Grande concentrazione, ottima esecuzione dei fondamentali e dedizione alla causa: ecco le armi che hanno consentito un successo che vale anche in termini di autostima. Ognuno ha fatto la sua

fanno uno dei martelli principi della categoria. I compagni, Carvallo in particolare, l’hanno cercato con insistenza e lui non ha tradito, scaricando a terra missili spesso imprendibili. Ma anche a muro Fulvio, in tandem con Pagani, ha stoppato le velleità dei termali. Grosjacques e Vercellone hanno completa-

Parella Torino Trecate Caselle Oleggio Angelico Lingotto Cogne A.S. Barge La Folgore Montalto Issa Novara Valnegri Acqui Ovada Ba-la-bor

P.ti 28 23 23 22 21 20 19 12 11 10 9 9 3 0

Partite G V P 10 9 1 10 8 2 10 7 3 10 7 3 10 8 2 10 7 3 10 6 4 10 4 6 10 4 6 10 3 7 10 3 7 10 3 7 10 1 9 10 0 10

Squadra

P.ti

Negrini Acqui Alicese Altiora Verbania Caluso Bruno Tex Ovada Alto Canavese Domodossola Meneghetti Lasalliano Alessandria Pavic Cerealterra

26 20 18 18 17 16 12 11 11 9 9 8 5

Partite G V P 10 9 1 9 7 2 9 6 3 10 6 4 10 6 4 9 6 3 9 4 5 9 4 5 9 4 5 9 2 7 9 3 6 9 2 7 9 1 8

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

3 1

SERIE C MASCHILE GIRONE A

BRUNO TEX NEGRINI ACQUI

P.ti

San Paolo Almese Romentino Rivoli Mobili Pramotton BonprixTeamvolley Guinness Novara Verbania Gaglianico Cusio Trecate Borgomanero Bellinzago Team Novara

28 25 19 18 18 16 15 12 12 10 10 9 8 7

Partite G V P 10 9 1 10 9 1 10 6 4 10 6 4 10 6 4 10 6 4 9 4 5 9 4 5 10 4 6 10 4 6 10 4 6 10 2 8 10 3 7 10 2 8

Prossimo turno

11ª Giornata

Ovada - Valnegri Acqui . . . . . . Ba-la-bor - Barge . . . . . . . . . . Issa Novara - Parella Torino . . . Cogne A.S. - Lingotto . . . . . . Caselle - Montalto . . . . . . . . . Angelico - Oleggio . . . . . . . . . La Folgore - Trecate . . . . . . . .

Ovada - Alessandria . . . . . . . . Altiora Verbania - Domodossola Alicese - Pavic . . . . . . . . . . . . Lasalliano - Cerealterra . . . . . . Caluso - Alto Canavese . . . . . . Meneghetti - Bruno Tex . . . . . Negrini Acqui riposa . . . . . . . .

Gaglianico - Rivoli . . . . . . . . . Mobili Pramotton - Borgomanero . . Guinness Novara - San Paolo . . Trecate - Verbania . . . . . . . . . . Cusio - Romentino . . . . . . . . . Bonprix Teamvolley - Almese . . Bellinzago - Team Novara . . . .

SAN PAOLO MOBILI PRAMOTTON

3 0

PARZIALI: 25-12, 26-24, 2515 FENUSMA MOBILI PRAMOTTON: Genna, Martinet, Pilia, Buson, Bertocco, Brunod, Monticciolo, Ferraris, Cabrio, Lexert, Anselmi, Martello (L1), Fiorini (L2). Coach: Chapellu. TORINO - Niente da fare per il Mobili Pramotton contro la capolista San Paolo. Le ragazze di Myriam Chapellu patiscono la partenza sprint del sestetto di Michel Arbaney e alzano bandiera bianca nel primo set, ma non mollano la presa, anzi. Nel secondo parziale, infatti, il Fenusma lotta strenuamente e costringe le torinesi ai vantaggi prima di cedere e lasciare via libera nel set conclusivo.

C FEMMINILE

La Cogne chiude in bellezza VALNEGRI ACQUI 0 COGNE ACCIAI SPECIALI 3 PARZIALI: 24-26, 18-25, 1925. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Henry, Michela Bajo, Ricciardello,Valeria Zanin, Giulia Zanin, Gianninoto (L), D’Anna, Chira, Lichota. Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Corrado Caccia di Novara. ACQUI TERME - Seconda vittoria consecutiva per la Cogne Acciai Speciali, che chiude l’anno in bellezza sbancando il campo del Valnegri Acqui, formazione che occupa i bassifondi della classifica. Le ragazze di Leo Bajo faticano nel primo set, ma nel finale di frazione trovano il colpo di reni decisivo e mettono in discesa la partita. L’onda lunga positiva si riversa anche nel resto del match: Valeria Zanin e compagne ingranano le marce alte e lasciano poche speranze alle malcapitate alessandrine, chiudendo in bellezza un 2015 non troppo ricco di soddisfazioni.

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ru g b y

lunedì 21 dicembre 2015

■ serie c / Lo Stade, a lungo sotto, conquista il derby della Dora con un piazzato di Anselmet

I Leoni vincono per un SOFFIO 20 (10) 21 (06)

STADE VALDOTAIN: Monteccone, Sansah, Cumino, Michel Da Broi, Turato (Floriani), Anselmet, Fida, Coquillard (Rossi), Duc,Tricca, Lallinaj (Pierre Vuillermoz), Henriod, Frazzetta, Santilli, Sebastiani. Coach: Gleyze-Lamia. ivrea - Vittoria soffertissima quella ottenuta ieri dallo Stade Valdôtain, passato 21-20 a Ivrea nel derby della Dora. Dopo pochi minuti di gioco gli ospiti si trovano nella metà campo avversaria per giocare una rimessa laterale, avanzano verso la meta, ma i padroni di casa commettono fallo e arrivano con un piazzato di Anselmet i primi 3 punti. Alla ripresa i Leoni sono nuovamente in campo rivale, si avvicinano alla meta, ma i padroni di casa intercettano l’ovale e risalgono il campo. Arriva il fallo verdeblu, la palla è trattenuta e i Leoni scelgono la rimessa laterale nei ventidue. Si gioca la touche, i gialloneri avanzano in maul, ma c’è un fallo eporediese e lo Stade sceglie nuovamente i pali con Anselmet per altri tre punti. I padroni di casa reagiscono e segnano, accorciando le distanze. L’azione riparte da centrocampo, lo Stade sale, ma commette un placcaggio alto e retrocede fino ai cinque metri. È touche in favore dei locali, Santilli e soci non riescono a rubare palla, Ivrea avanza e riesce a segnare la seconda meta prima

Foto Roberto Frazzetta

IVREA STADE VALDOTAIN

Lo Stade Valdôtain può giustamente festeggiare un ottimo 2015, concluso con il successo di misura a casa dei cugini dell’Ivrea

■ giovanile / I gialloneri confermano di essere in crescita; Seghesio: «Durante la pausa lavoreremo tanto»

L’Under 18 lotta, ma si arrende ad Avigliana avigliana - Sconfitta esterna 33-0 per l’Under 18 dello Stade Valdôtain, una formazione delle giovanili giallonere a scendere in campo in quest’ultima domenica agonistica del 2015. Ad Avigliana, Pina Barros e compagni hanno disputato un buon match, partendo con tanta voglia di fare bene. Nella prima frazione di gioco i Leoni hanno retto bene il confronto con gli avversari. La nella performance difensiva consente ai Leoni di arginare le fasi di attacco dei padroni di casa in più occasioni, mantenendo quin-

di il risultato sul 0-0 per buona parte del primo parziale. Verso lo scadere del tempo, però, la concentrazione cala e i gialloneri subiscono 3 mete e un calcio piazzato. Durante la ripresa i Leoni riprendono coraggio e, in più di un’occasione, si avvicinano alla linea di meta, senza però concretizzare. Arrivano altre tre mete avversarie (non trasformate), che portano il risultato sul 33-0, ma i gialloneri non mollano e continuano a cercare la meta fino al fischio di fine. «È stata un bella partita - spiega il

mediano di apertura titolare Lorenzo Seghesio - peccato per il risultato. Rispetto all’andata, però, la partita è stata più equilibrata, abbiamo difeso bene e creato delle situazioni di gioco favorevoli. Ora, aspettando gennaio, lavoreremo molto per crescere tecnicamente e fisicamente. Sarà dura, ma siamo sulla buona strada». STADE VALDÔTAIN: Pina Barros, Ndoi, Mion, Tromplini, Seghesio, Brama, Bacilieri, Charbonnier, Bacilieri, Jean Vuillermoz, Ismail, Monnet, Marricco, Masserano, Am-

brosio, Verdaglio, Iacuzzi. Coach: Padovano. ■ el.bo.

Lorenzo Seghesio

del riposo, portandosi in vantaggio per 10-6. Durante la ripresa i Leoni conducono una buona offensiva, Duc si fa strada nella difesa verdeblu, l’ovale viene spostato a largo, ma la meta non arriva. Lo Stade si ritrova sulla linea di meta e si gioca una mischia. Dopo falli ripetuti da parte dei locali, arriva la meta tecnica per i Leoni che trasformano con Anselmet. La risposta degli eporediesi è immediata e la squadra di casa, sfruttando un buco a largo, segna ancora. Il gioco si fa più conteso, l’azione è ferma nella metà campo dello Stade, ma Anselmet riesce a sbloccare la situazione guadagnando una touche sui cinque. Lo Stade gioca la rimessa ed è Fida a segnare la meta (non trasformata). Riprende il gioco, Ivrea avanza e riesce a segnare meta (non trasformata), portandosi in vantaggio di due punti. A un minuto dalla fine Ivrea commette fallo e lo Stade sceglie i pali con Anselmet per portarsi a casa il risultato. «È stata una partita dura commenta il mediano di mischia (e presidente dello Stade) Francesco Fida -, ma siamo riusciti a portare a casa il risultato. Siamo a fine anno, la stanchezza inizia a farsi sentire e già la scorsa partita con il San Mauro lo ha dimostrato. Ora è fondamentale sfruttare a dovere la pausa per prepararci al meglio in vista del girone ligure». ■ Elisa Bosc

CALCIO

lunedì 21 dicembre 2015

■ BILANCI-1 / Le due formazioni della bassa Valle promosse a pieni voti dalla prima parte della stagione

Red Devils e P.D.H.A. a caccia della lode

L’Aygreville in cerca di riscatto, lo Charva deve ammortizzare le pesanti partenze, il VdA è a rischio penalizzazione AOSTA - Luci e ombre, conferme e delusioni, tra le valdostane che militano dall’Eccellenza alla Prima Categoria. Eccellenza CHARVENSOD. Con 28 punti in 18 partite, la truppa del Guido Saba è la miglior rossonera di Eccellenza della prima parte della stagione. La società in estate ha messo nella mani di Claudio Fermanelli una buona rosa e il tecnico romano ne ha ricavato un risultato in linea con le aspettative, tenuto anche conto delle assenze che lo hanno privato per qualche settimana di elementi come Vezzani, Abrefah, Lorusso e Antonacci. Fabio Cusano si è confermato, nonostante i problemi fisici che gli impediscono di esprimersi al 100%, giocatore in grado di fare la differenza e i nuovi giovani gettati nella mischia (Vescio, Carere e Fossà su tutti) hanno mostrato di avere buone qualità. Nel 2016 bisognerà vedere come verranno ammortizzate le partenze eccellenti di Abrefah, Pallante e Vezzani, che la società non pare intenzionata a compensare con nuovi arrivi. La zona calda è distante nove punti, bisognerà partire subito forte per evitare che il finale di stagione diventi rovente. VOTO 6.5. AYGREVILLE. In estate il presidente Silvano Zoppo ha detto che prima di passare la mano vorrebbe arrivare in serie D, aggiungendo che questa poteva essere la stagione giusta. L’infortunio di Matteo Baldi alla prima di campionato (unico successo interno della stagione) ha sicuramente complicato i piani delle Aquile, ma non può bastare (nemmeno aggiungendoci la convalescenza di Cunéaz e Noro a inizio campionato) a spiegare una prima parte di annata deludente, nella quale sono arrivate ben sei sconfitte a domicilio. Il gioco non

ha mai preso quota, ma anche dal punto di vista di concentrazione e determinazione l’Aygreville è stato deficitario, consegnandosi ad avversari modesti a causa di errori gravi, anche da parte di giocatori di valore ed esperienza. Qualcosa è stato sbagliato a livello di mercato, quando si è rinunciato probabilmente troppo a cuor leggero a elementi come Caputo e Borettaz. Una delle note più liete di questi quattro mesi porta il nome di Maurice Glarey, prezioso jolly, che ha saputo incidere anche sotto porta, andando a segno quattro volte. La società è ora pesantemente intervenuta sul mercato invernale e gli arrivi di Lopez e Mazzei (presi assieme al giovane Bosonin) dovrebbero garantire quel salto di qualità necessario ad archiviare in fretta il discorso salvezza, per poi provare la rincorsa alle zone nobili della classifica. VOTO 5. VALLEE D’AOSTE. Seconda stagione consecutiva di pura sofferenza per i granata, che in estate, fino all’ultimo, sono stati a un passo dal non iscriversi. Una volta ratificata la partecipazione all’Eccellen-

Maurice Glarey (Aygreville)

Simone Bonel (Vallée d’Aoste)

za, poi, è stata una continua rincorsa per provare ad annullare il ritardo con cui la macchina del club si è messa in moto. Morris Pascale e Alessandro Acca sono riusciti ad allestire una rosa decorosa, ma l’avvìo della squadra affidata ad Alberto Rizzo ha fatto temere il peggio, anche complice il pasticciaccio della sconfitta a tavolino con l’Omegna per l’irregolare posizione di Zlourhi. L’avvento di Mauro Cusano sul ponte di comando ha dato un’anima al VdA, che ha cominciato a risalire la classifica, battendo, tra l’altro, l’Orizzonti quando era primo in classifica e l’Aygre al Rini. A fianco dei senatori Scala, Capu-

to e Fiore (rientrato da poche settimane), si è messo in bella evidenza Simone Bonel, un ‘98 di talento. Buono l’apporto anche di Fabio Balbis, arrivato in corso d’opera e sempre all’altezza della situazione. Nel mercato invernale i granata hanno perso il portiere Costantino (sostituito da Celesia) e il centrocampista Mazzei, ma a far temere per il futuro è soprattutto la spada di damocle della possibile penalizzazione per i rimborsi non pagati ai giocatore utilizzati nella scorsa stagione. VOTO 6. Promozione PONT DONNAZ HONE ARNAD. Doveva essere una cor-

sa a due, lo sarà a tre, ma di sicuro coinvolgerà anche il Pont Donnaz Hône Arnad. La società rossoblu in estate non si era risparmiata, rinforzando ulteriormente una rosa già forte, e gli uomini di Massari hanno confermato sul campo i favori del pronostico, rimanendo a lungo in vetta. Il doppio passaggio a vuoto con Bollengo e Pavarolo, seguito dai pareggi con Brandizzo e Rivarolese, ha relegato i rossoblu al terzo posto, a due punti dalle capoliste, ma il girone di ritorno, da affrontare con il neo acquisto Soster e con un Garbini sempre più in forma, può portare al doppio sorpasso. VOTO 7.5. Prima Categoria RED DEVILS VERRES. Il mercato sarà anche stato da protagonisti, ma la neo promossa della bassa Valle è sicuramente la miglior squadra rossonera di questa prima parte di annata. Merito della società, che non solo ha speso molto, ma lo ha fatto in maniera intelligente, dell’allenatore Roberto Cretaz, che ha impostato un programma di lavoro molto serio e lo ha portato avanti con

ALLENATORI

A lezione da Pintus CHATILLON - Tradizionale appuntamento pre-natalizio per gli allenatori valdostani. L’Aiac rossonera ha infatti organizzato a Châtillon un aggiornamento tenuto da Antonio Pintus sulla preparazione atletica nel calcio. La serata è stata l’occasione per assegnare i premi annuali ai tecnici iscritti all’associazione. I riconoscimenti sono andati a Matteo Bravi (primo con i Giovanissimi fascia B dello Charvensod nel girone provinciale), Roberto Cretaz (primo in Seconda Categoria con i Red Devils) e Luigi Danieli (25 anni di tesseramento). ■ r.g.

I mister rossoneri assieme ad Antonio Pintus

grande serieta, e dei giocatori, che hanno seguito il loro mister, dimostrando qualità tecniche, fisiche e morali. I sette punti di vantaggio sul Vigliano sono un buon margine, ma nel ritorno non bisognerà abbassare la guardia e, proprio per questo, il club ha messo sotto l’albero Umeroski e Gambone, due pezzi in grado di alzare ancora il livello di una squadra già forte. VOTO 8.5. FENUSMA. Alti e bassi nella prima parte dell’annata castellana, ma alla fine i blucerchiati sono comunque riusciti a issarsi al quarto posto, in piena zona play off. La post season deve rimanere l’obiettivo di un gruppo che, trattenendo alcuni dei pezzi pregiati, ha compensato la partenza di Donato con l’arrivo dei fratelli Luca e Stefano Riente. Fulvio Marguerettaz, scelto per sostituire Claudio Riboni, ha dovuto mediare su alcuni suoi principi, ma alla fine il feeling con il gruppo sempre in crescita e le ultime due vittorie hanno regalato un Natale col sorriso. VOTO 6.5. ST-VINCENT CHATILLON. Altra neo promossa che in estate si è attrezzata sul mercato al salto di categoria, la formazione castiglion-termale è partita maluccio, ma dopo l’exploit nel derby con i Red Devils ha preso quota e ora occupa una posizione tranquilla a metà classifica. I giovani lanciati in prima squadra stanno crescendo e l’arrivo di un elemento come Luca Marchetto non può che ulteriormente aumentare il tasso tecnico della squadra. Oltre al nuovo acquisto Erik Miassot, che si è subito inserito nei meccanismi di Marco Girelli, la prima parte di stagione ha confermato la pericolosità nei sedici metri avversari di Loris Vaccaro. VOTO 6.5. ■ Davide Pellegrino

■ BILANCI-2 / Il CG Sanson continua la lotta al vertice; Chambave, CGC e Châtillon possono fare di più

Natale sereno in Seconda, più triste in Terza AOSTA - Buone notizie dalla Seconda Categoria, un po’ meno dalla Terza. Ecco le pagelle della prima parte della stagione. Seconda Categoria CG SANSON. Inizio fulminante, sempre con la vetta della classifica nel mirino, leadership mantenuta anche dopo un pareggio e la sconfitta con l’Aosta 511. Nel finale di girone di andata grande affermazione con il Valchiusella, quindi capitombolo pesante, troppo, contro La Vischese. Nel ritorno, iniziato con il 3-0 al P.V.F., la formazione di Barzagli dovrà tenere un passo sostenuto soprattutto negli incontri con le “piccole”, perché il campionato si deciderà molto probabilmente negli ultimi 180’. Terzo attacco del girone, seconda miglior difesa. Senza ombra di dubbio la migliore delle valligiane. VOTO 7.5. GRAND COMBIN. La squadra, quasi totalmente rinnovata in estate, sta carburando con il passare delle giornate. Mister Roberto Blanc ha creato il giusto connubio fra vecchia guardia e nuovi innesti, fra i quali il bomber Demasi e il veterano Pivot. I 35 gol realizzati, secondo at-

tacco del girone, stanno a dimostrare l’ottima fase offensiva, ma anche i soli 15 subiti rendono merito ad un trainer attento ai particolari. Ecco, proprio su un particolare, quello della concentrazione per tutti i 90’, dovrà lavorare la squadra che ha lasciato per strada qualche punto importante. VOTO 7. QUART. girone di andata altalenante per i viola, squadra completamente mutata nel mercato estivo. Il nuovo mister, Gianluca Vigon, ha fatto arrivare alla corte del presidente Pallua una buona parte della rosa dell’ex Corrado Gex. Soprattutto nelle ultime partite la compagine pare essersi risvegliata e aver trovato finalmente quella continuità che le potrà permettere di rimanere ai vertici sino ad aprile. 28 gol fatti, grazie in particolare a Chierici, e 19 subiti sono una buona statistica, segnale che il lavoro dello staff tecnico sta, piano piano, dando i suoi frutti. Perla del girone di andata il successo sul La Vischese in rimonta. VOTO 6.5. GRAND PARADIS. Ormai siamo abituati ai gironi di andata a tutta birra delle squadre allenate da Devis Panont. Ancora una volta il bravo mi-

ster ha dimostrato di saper dare una forma perfetta al suo giocattolo, mettendo in mostra un gioco che più di una volta ha messo in crisi anche avversarie più quotate. Molto bene la fase offensiva, quarto attacco del girone, così come l’innesto di un paio di giovani di sicuro avvenire, Jean Pierre Luboz su tutti. VOTO 6.5. AOSTA 511. Tanti addii e molti arrivi in estate, nuovo mister, in sostanza nuovo tutto. La squadra di Renzo Drudi ha subito preso le misure al torneo, nonostante non abbia più, come negli anni passati, una rosa in grado di battagliare per le primissime posizioni. Molto bene la fase difensiva, soli 19 reti subite, ma il tasto su cui dovrà lavorare lo staff è quello del reparto offensivo che, con 15 gol, è il terz’ultimo del girone. A parziale scusante le sempre numerose assenze che non permettono di poter schierare sempre lo stesso undici. VOTO 6. CHAMPDEPRAZ. Rispetto alle passate stagioni, l’avvio della compagine della bassa Valle è stato da dimenticare. Parecchie partenze, è vero, su tutte quella di Miassot, ma anche una rosa che vale di

più dell’attuale quart’ultimo posto in graduatoria. La prima parte di stagione è stata tribolata, la squadra non ha mai trovato l’amalgama necessaria per superare squadre di pari livello e la classifica ha latitato sino al mese scorso. Paradossalmente la sconfitta contro il CG Sanson, rovescio pesante, ha consentito di tirare fuori gli artigli e nelle ultime tre giornate i rossi di Champdepraz hanno invertito la rotta, con sei punti negli ultimi 180’ fra cui la vittoria nel pentitissimo derby contro il Montjovet. VOTO 5. MONTJOVET. Che avrebbe sofferto il salto di categoria lo si poteva immaginare, ma la squadra del presidente Fabio Magnin ha affrontato a testa alta qualsiasi sfida, togliendosi alcune piccole soddisfazioni e lasciandosi dietro, ad oggi, due compagini, il che significherebbe salvezza. Non male, dunque, per la prima esperienza in Seconda, seppur, a nostro avviso, manchi qualche punto per errori di gioventù. La squadra gioca discretamente, corre, lotta, e davanti ha due giocatori che potrebbero essere titolari ovunque, Ara e N’Doye. Purtroppo, proprio

Michael Demasi

Jean Pierre Luboz

il reparto offensivo ha deluso, con soli 14 gol all’attivo è il secondo peggiore del girone. VOTO 6.

cietaria che la vuole quale logico sbocco per i prodotti del settore giovanile. Raramente sono arrivati pesanti rovesci (23 i gol incassati, a fronte dei 15 segnati), anche se all’appello mancano sicuramente alcuni punti contro squadre alla portata. Nell’andata spicca il successo sull’ex capolista San Grato. VOTO 5.5. ATLETICO CHATILLON. Dopo quanto di buono fatto nella stagione dell’esordio, i castiglionesi non sono riusciti a ripetersi. Due soli pareggi in undici gare, appena sette gol segnati e quaranta subiti la dicono lunga sulla crisi del fanalino di coda del girone. Mister Claudio Edifizi durante la sosta dovrà trovare la formula per scuotere un gruppo che sicuramente può fare di più, ma deve iniziare a dimostrarlo sul campo con prestazioni fatte di grinta e concentrazione. VOTO 4. ■ Alessandro Rossi

Terza Categoria CHAMBAVE. La delusione per il mancato ripescaggio non è stata superata con un brillante girone di andata. Il nuovo mister, Paolo Zenti, ha portato idee nuove e tanto entusiasmo, ma la sua squadra, pur facendo intravvedere potenzialità interessanti, non ha mai trovato la giusta continuità, chiudendo quartultima a otto punti dalla zona play off. I biancoverdi hanno pagato la scarsa verve dell’attacco, mettendo a segno appena 12 reti in 11 partite. VOTO 5. CGC AOSTA. Alti e bassi, come si confa a una rosa giovanissima, per i bianconeri di Giulio De Ceglie. La squadra non ha ambizioni particolari di classifica, ma è l’esemplificazione della filosofia so-

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 21 dicembre 2015

■ ALLIEVI FASCIA B / Villanese (doppietta) e Martino piegano i torinesi; Leone para un rigore

Il Vanchiglia CADE al Perucca

Semaforo rosso a Biella per un Evançon punito a due minuti dall’intervallo AOSTA - Natale con l’umore opposto per le due valdostane che prendono parte al campionato regionale degli Allievi fascia B. Il St-Vincent Châtil-

S.V.C. VANCHIGLIA

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 12’ pt e 19’ st Villanese; 21’ st Martino. ST-VINCENT CHATILLON (4-33): Leone, Fary (Labidi), Martinet, Racchio, Zoppo, Barmasse,Villanese (Meggiolaro), Giuramento (Fakiri), Arieta (Ferreira), Cardella (Natalino), Baudin. All.: Grenier. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Martinet, Zoppo, Petracca.

lon ha battuto 3-0 il Vanchiglia, l’Evançon ha perso 1-0 a casa della Jr Biellese. Cominciamo dal successo dei castiglion-termali, che sono passati in vantaggio nel primo con un gran tiro di Villanese, che ha toccato la traversa prima di finire in fon-

Mickey Leone

do al sacco. In apertura di ripresa fallo in area di Martinet su Petracca, è rigore, ma Leone si esalta e respinge la concusione di Pampino. Lo scampato il pericolo ridà entusiasmo ai padroni di casa, che nel giro di 2’ chiudono i conti. Al 19’ Zoppo apre per

Giacomo Villanese

Baudin, che salta due avversari e, invece di tirare, serve Villanese per il facile raddoppio. Passano 120” e Martino riceve palla al limite dell’area, fa fuori due difensori e di punta batte il portiere. A Biella l’Evançon non è riuscito a creare grosse occasio-

Massimo Gramazio

ni ed è stato punito al 38’ da Bonaiti, che ha raccolto una respinta di Manes e firmato il gol-partita. ■ d.p.

JR BIELLESE EVANCON

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 38’ pt Bonaiti. EVANCON (4-3-1-2): Manes, Neyvoz, Barthy, D’Hérin (Borettaz), Mariano (Thuégaz), Gramazio, Paris, Caridi, Apparenza, Martino, Roveyaz (Tozzi). All.: Balbis. ARBITRO: Magagna di Biella. ESPULSI: 10’ st Caridi. AMMONITI: Martino, Tozzi.

■ GIOVANISSIMI / La Jr Biellese Libertas segna cinque gol ai frastornati valdostani, che colpiscono un palo con Cecchi

Partenza da dimenticare, l’Evançon TRAVOLTO a Biella JR BIELLESE EVANCON

5 (5) 0 (0)

MARCATORI: 4’ pt Messina; 12’ pt Celli; 15’ pt Bagatin; 17’ pt Panariello; 31’ pt Principato. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Péaquin (Boscolo), Spalla (Ganzerli), Gal, Pinet (Foy), Bordet, Brunod, Jellouli, Cecchi (CarloVentrice), Ruatto (Gugliada), Saladino. All.: Vallomy. ARBITRO: Maffeo di Biella.

Simone Saladino

■ ALLIEVI / Aostani decimati, Gozzano senza pietà

Aosta 511 al TAPPETO GOZZANO AOSTA 511

6 (1) 0 (0)

MARCATORI: 29’ pt Vono; 4’ st rig. Niang; 12’ st Pirchio; 20’ st Usei; 35’ st Abello; 42’ st Rogora. AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Podio, Zonin, Riviello (8’ st Horr), Orizio, Tieri, Zanat (15’ st Raffa), Desandré, Mirko Mammoliti, Antonio Mammoliti, Ramires. All.: Ghidoni. ARBITRO: Alessandro Tieri di Novara. GOZZANO - Pesante sconfitta per l’Aosta 511 che regge solo un tempo con il Gozzano. Scesi in campo in formazione rimaneggiata per le assenze di Andrea Tufano, Marc Brunod, Patrick Gos, Luca Licordari (influenzato) e Nicholas Lo Presti (infortunato al sopraciglio dopo l’allenamento di giovedì), gli aostani partono bene, ma vanno sotto al 29’: cross dalla sinistra e Vono beffa Desaymonet.Il rad-

doppio in apertura di ripresa, con Niang che realizza il penalty, prima del tris di Pirchio con un bolide dalla distanza. Il poker di Usei fa calare il sipario su un match concluso da Abello e Rogora. «Nel primo tempo non abbiamo fatto male - spiega mister Ghidoni -; siamo rimasti compatti, giocando anche un buon calcio. Alla distanza abbiamo pagato le assenze».

AMMONITI: Spalla, Principato. BIELLA PAVIGNANO - Primo tempo da incubo per l’Evançon, travolto 5-0 dalla Jr Biellese Libertas. Il match pre-natalizio della truppa di Gianluca Vallomy dura di fatto 17’, nel corso del quale i valdostani beccano quattro gol senza riuscire a imbastire la minima reazione. Il vantaggio laniero arriva dopo appena quattro giri di lancette, con Messina che non lascia

ALLIEVI REGIONALI

ALLIEVI F/B REGIONALI

zione ospite finalmente riesce a mettere la testa fuori dal guscio, ma la conclusione di Cecchi, al 25’, si stampa sul palo. Maggior fortuna ha Principato, che al 31’ completa il pokerissimo biellese. Nella ripresa l’Evançon cerca il gol della bandiera, ma le conclusioni di Saladino e Brunod non centrano il bersaglio e il risultato non cambia più. ■ r.g.

GIOVANISSIMI REGIONALI

Il Suno dilaga sull’Aygreville SUNO AYGREVILLE

7 (3) 0 (0)

MARCATORI: 3 Anchisi; 2 Piccalunga; 1 Gaspani e Priaca. AYGREVILLE (4-4-2): Campanile (Mammoliti), Antonin (Viérin), Etienne Boniface (Panizzi), Raffa (Adorni), Mugione, Ravelli,Todaro (Cerise), Cavallero, Girotti, Bethaz, Monteleone (Lombardini). All.: Turato. ARBITRO: Fumagallo di Novara. SUNO - Pesante rovescio per l’Aygreville, che sotto l’alberto trova un secco 70 a Suno. I valdostani sono incappati in una giornata storta e la sfortuna ci ha messo lo zampino. Nelle prime battute di gioco, infatti, il portiere Campanile ha accusato un problema muscolare durante un rinvio; in panchina non c’era l’altro estremo difensore Emile Boniface (infortunato), così il numero 1 ha provato a stringere i denti, ma prima del riposo ha dovuto arrendersi. Tra i pali è andato l’attaccante Mammoliti e i novaresi, che già erano in vantaggio, ne hanno approfittato per dilagare.

Mattias Campanile

GIOVANISSIMI F/B REGIONALI

4ª giornata - Andata

5ª giornata - Andata

Cameri - A.Borgomanero . . . . . .4 - 1

Collegno P. - Venaria . . . . . . . . . .2 - 3

A.Borgomanero - Torino . . . . . . .1 - 2

Gozzano - Aosta 511 . . . . . . . 6 - 0

Jr Biellese - Evançon . . . . . . . . 1 - 0

Jr Biellese - Evançon . . . . . . . . 5 - 0

Jr Biellese - Alpignano . . . . . . . .2 - 1

Pro Settimo - Caltignaga . . . . . . .1 - 1

Lucento - Borgaro . . . . . . . . . . .1 - 0

No.Ve. Calcio - Venaria . . . . . . . .3 - 1

S.V.C. - Vanchiglia . . . . . . . . . 3 - 1

San Mauro - Volpiano . . . . . . . . .1 - 1

Pro Settimo - Cenisia . . . . . . . . .2 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P No.Ve. Calcio 9 4 3 0 1 Pro Settimo 9 4 3 0 1 Jr Biellese 9 4 3 0 1 Gozzano 8 4 2 2 0 Alpignano 7 4 2 1 1 Venaria 6 4 2 0 2 Cenisia 4 4 1 1 2 A.Borgomanero 3 4 1 0 3 Cameri 3 4 1 0 3 Aosta 511 0 4 0 0 4

Volpiano - Borgovercelli Squadra P.ti G Volpiano 8 4 Caltignaga 7 4 Pro Settimo 7 4 Borgovercelli 7 4 Jr Biellese 7 4 S.V.C. 6 4 Vanchiglia 6 4 Venaria 5 4 Evançon 1 4 Collegno P. 0 4

Rivarolese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Lucento 9 3 3 0 0

Torino squadra fuori classifica

Arona - Jr Biellese . . . . . . . . . . .2 - 3 Città di Baveno - Strambinese . . .6 - 1 Lib.Rapid - Ivrea Montalto. . . . . .2 - 0 Venaria - Pro Settimo . . . . . . . . .0 - 4 Suno - Aygreville . . . . . . . . . . 7 - 0 Rivarolese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aygreville 12 5 4 0 1 Suno 12 5 4 0 1 Pro Settimo 12 4 4 0 0 Lib.Rapid 9 5 3 0 2 Ivrea Montalto 9 5 3 0 2 Arona 6 4 2 0 2 Venaria 6 4 2 0 2 Città di Baveno 3 5 1 0 4 Jr Biellese 3 4 1 0 3 Strambinese 3 5 1 0 4 Rivarolese 0 4 0 0 4

Prossimo turno

5ª Giornata

6ª Giornata

A.Borgomanero - No.Ve. Calcio . . . . .

Borgovercelli - Pro Settimo . . . . . . . .

Borgaro - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .

Alpignano - Cameri. . . . . . . . . . . . . .

Evançon - Collegno P. . . . . . . . . . .

Evançon - A.Borgomanero . . . . . . .

Aosta 511 - Pro Settimo . . . . . . . .

Caltignaga - S.V.C. . . . . . . . . . . . .

Torino - Rivarolese . . . . . . . . . . . . . .

Cenisia - Jr Biellese. . . . . . . . . . . . . .

Vanchiglia - Jr Biellese . . . . . . . . . . .

Volpiano - Lucento . . . . . . . . . . . . . .

Venaria - Gozzano . . . . . . . . . . . . . .

Venaria - Volpiano. . . . . . . . . . . . . . .

San Mauro riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Ivrea Montalto - Aygreville . . . . . . Jr Biellese - Rivarolese . . . . . . . . . . . Pro Settimo - Arona . . . . . . . . . . . . . Strambinese - Lib.Rapid . . . . . . . . . . Venaria - Suno . . . . . . . . . . . . . . . . . Città di Baveno riposa . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

Mouad Horr

scampo a Pietropaolo. Al 12’ è Celli a firmare il raddoppio, quindi la mattinata felice per i colori bianconeri è suggellata da Bagatin, che direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo cala il tris. Gal e soci sono frastornati e nel giro di 120” subiscono anche il 4-0, questa volta firmato da Panariello. Messo al sicuro il risultato, la Jr Biellese Libertas abbassa un pochino la presa e la forma-

GIOVANISSIMI FASCIA B

Prossimo turno

. . . . . . .0 - 0 Partite V N P 2 2 0 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 1 3 0 2 0 2 1 2 1 0 1 3 0 0 4

Jr Biellese

Borgaro

A.Borgomanero 4

Volpiano

San Mauro

Rivarolese

Evançon

CALCIO A 5: l’Under 21 si conferma SCHIACCIASASSI; interrotto il filotto degli Allievi AOSTA - Settimana in chiaroscuro per le compagini giovanili dell’Aosta 511. Under 21 Una stagione finora perfetta per l’Under 21. I giovani di Rodrigo Rosa prima si qualificano per gli ottavi di finale di Coppa Italia, poi mettono a segno il dodicesimo successo su altrettante gare disputate in campionato. In Coppa, i gialloblu battono 7-3 l’Orange grazie alle doppiette di Lopez, Iurmanò e Carvalho, oltre al gol di Pellegrino. Per sapere l’avversaria negli ottavi, bisognerà attendere oggi, lunedì 21, quando nella sede della

Divisione Calcio a 5 a Roma, si svolgeranno i sorteggi per determinare gli accoppiamenti. Inoltre, essendo questo il primo e unico turno con gare di andata (27 gennaio) e ritorno (17 febbraio), si stabilirà quale delle due squadre giocherà la prima partita in casa. Oltre ai valligiani, si sono qualificate anche Acqua&Sapone Emmegross, Block Stem Cisternino, Brillante Torrino, Carlisport Cogianco, Fenice Venezia Mestre, Futsal Bisceglie, Kaos Futsal, Lecco, Leonardo, Meta, Prato, Real Futsal Arzignano, Real Rieti e San Rocco Ruvo, mentre l’ultima uscirà fuori dal postici-

po di martedì 22 tra Milano e Montecalvoli. AOSTA 511: Gheorghita, Brunod, Charrier, Fea, Delgado, Lopez, Iurmanò, Carvalho, Pellegrino, Birochi, Monteleone. All.: Rosa. In campionato, invece, l’Aosta 511 supera 6-4 l’L84 dell’ex portiere Mattia Bogoni con la doppietta di Birochi e i gol di Lopez, Delgado, Iurmanò e Charrier. Un successo che permette ai gialloblu di chiudere in testa il 2015, con tre lunghezze di vantaggio sull’Orange, vittorioso 10-6 a Savigliano. Dopo la pausa, si tornerà in campo mercoledì 6 gennaio: i valligiani saran-

no impegnati a Fossano con la Rhibo, nona in classifica. AOSTA 511: Gheorghita, Pagano, Lopez, Delgado, Birochi, Estadideshad, Iurmanò, Pellegrino, Charrier, Carvalho, Luberto. All.: Rosa. Allievi Si interrompe a sette la striscia di vittorie consecutive degli Allievi, battuti 5-3 nello scontro diretto al Monfleuri contro l’Orange. Ai padroni di casa non bastano i gol di Brunod, Di Maio e Pettinari. Nonostante il passo falso, i gialloblu restano in vetta con 22 punti, uno in più degli astigiani, che però hanno

una partita in meno. Il campionato riprenderà domenica 10 gennaio, ma i valligiani osserveranno un turno di riposo. Il primo impegno ufficiale del 2016 sarà in programma la settimana successiva sul campo del Borgonuovo. AOSTA 511: Belmonte, Di Maio, Veronesi, Avallone, Brunod, Tufano, Pettinari, Mascherona, Gos, Belmonte. All.: Calli. Femminile Troppo forte la capolista Juventus per le ragazze guidate dal duo Concio-Faustinelli: l’ultima sfida del 2015 termina 7-2 per le torinesi, nono-

stante i gol di Scano e Presciani. Le parate di Rastello non bastano a evitare la sconfitta, ma solo a rendere meno pesante il passivo. Le gialloblu restano così a quota 8 punti in classifica dopo 9 giornate. Alla ripresa, prevista domenica 10 gennaio, le valligiane osserveranno un turno di riposo. Il primo impegno sarà il 17 gennaio al Montfleuri contro il Fucsia Nizza. AOSTA 511: Rastello, Bari, Grosjacques, Di Renzo, Ducly, Sylvie Gyppaz, Joelle Gyppaz, Costabloz, Presciani, Cozza, Lauri. All.: Concio-Faustinelli. ■ an.tro.

lunedì 21 dicembre 2015

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Da sinistra in alto: Alessio Lamia (allenatore), Jacopo Verdaglio, Julien Valleise, Daniel Betemps, Niccolò Caputo, Loris Povero, Francesco Maria Scarfò, Nicolò Guerini, Andrea Tavella, Michel De Chiara, Stefan Cristian Demi, Stefano Ferrucci (vice allenatore). Da sinistra in basso: Alessio Monteleone, Simone Cortinovis, Sebastiano Enria, Bryan Cuneaz, Nicolas Cipriani, Andrea Caironi, Simone Salmin, Kristofer Floriello, Domenico Santoro.

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70 lunedì 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

c a l c i o g i ova n i l e

■ evento / La festa di Natale è stata l’occasione per fare il punto della situazione dopo la fusione con Introd e Corrado Gex

Il GRAND PARADIS guarda lontano Il presidente Florio: «L’importante è che i bambini si divertano»; il DT Luboz: «Prezioso l’aiuto dei Comuni» Michael GHIGNONE Inviato a Runaz Avise - Protagonisti sul campo per quattro mesi, festeggiati per un pomeriggio nel salone di Runaz. Sabato pomeriggio ad Avise è andata in scena la consueta festa di fine anno della Polisportiva Grand Paradis, che ha riunito giocatori, genitori, tecnici e dirigenti della società dell’alta Valle, realtà sempre più interessante nel panorama calcistico valdostano. «Abbiamo organizzato la festa natalizia per tutti i nostri tesserati, cercando di coinvolgere in modo particolare i tanti bambini con i loro genitori - spiega il presidente Cristiano Florio -. Il 2015 è stato un anno importante, perché ha portato alla fusione della nostra polisportiva con Introd e Corrado Gex, atto che ci ha permesso di avere anche una prima squadra e una Juniores, aumentando non solo il numero di tesserati, ma anche gli orizzonti della società. Siamo soddisfatti, perché i ragazzi,

specie i più piccoli, si stanno divertendo e questo è quello che conta di più. Oltre tutto stanno anche arrivando dei risultati positivi, il che, comunque, non guasta». Anche il responsabile del settore giovanile promuove la prima parte della stagione.

«L’andamento è positivo, sia a livello calcistico che di iscritti - commenta Luciano Luboz -, visto che al momento attuale abbiamo 250 ragazzi tesserati, compresi quelli della prima squadra. Quest’anno abbiamo due squadre per ogni categoria dei Pulcini; i nu-

meri sono importanti anche per i Piccoli Amici, con una ventina di bambini per ogni singola annata. In primavera, poi, iscriveremo due formazioni di Esordienti misti. Al di là dei risultati, che contano poco nei campionati dei bambini, la società sta lavo-

rando molto bene e la crescita generale lo dimostra, anche se è difficile gestire al meglio tutto con questi numeri. I comuni di Aymavilles, Introd, Arvier e Saint-Pierre ci danno una grossa mano, permettendoci di utilizzare i loro campi da gioco».

Una parte del nutrito gruppo del Pulcini (2005-2006-2007) tesserati per il Grand Paradis

Alcuni dei Piccoli Amici (2008-2009-2010) presenti alla festa di sabato pomeriggio

La parola ai giocatori Felice della sua avventura è Alessandro Noto: «La prima squadra è davvero un ottimo gruppo. Il clima che si respira è buono, perché c’è coesione tra allenatore, dirigenti e giocatori. E’ il primo anno che mi alleno con loro, visto che sono uno Juniores, ma il lavoro e la preparazione che facciamo sono ottimi. Non ho ancora esordito in campionato perché sono giovane, ma comunque mi trovo bene». In clima di festa Simone Blanc e Nicolò Iannino. «Calcisticamente la stagione sta andando male - raccontano i due Giovanissimi fascia B -, ma ci troviamo bene nella squadra perché il gruppo è davvero fantastico. Continuiamo a lavorare duro per migliorare i nostri risultati nella seconda parte della stagione». Simone aggiunge: «Gli allenatori sono davvero bravi, anche se ci fanno correre troppo. Vorrei fare più gol in campionato e raggiungere quota 30 punti con la squadra perché, così, la società ci offre la cena».

Applausi anche per gli Esordienti e i Giovanissimi fascia B

ATTIVITA’ DI BASE: i Pulcini e gli Esordienti del Fenusma hanno sfidato il Toro

Il Fenusma 2005

Il Fenusma 2007

Il Fenusma 2004 con il Toro (in maglia granata c’è anche il valdostano Riccardo Florio, che è sceso in campo contro gli amici e compagni di scuola)

Trasferta a Orbassano per i piccoli calciatori del Fenusma, che il 13 dicembre hanno reso visita al Torino. I blucerchiati sono scesi in campo con due formazioni di Pulcini 2007, una di Pulcini 2005 e una di Esordienti 2004. I blucerchiati hanno disputato dei mini-tornei, affrontando in ciascuno di essi i padroni di casa del Toro. Fenusma 2007 A: Aaron Stangalino, Florio, Marcoz, Droz, Dalla Palma, Fabris, Thedy. All.: Comé-Nirta. Fenusma 2007 B: Ghirardo, Liam Stangalino, Aliraj, Tounsadi, Tercinod, Riboni, Canonico. All.: Pession-Grange. Fenusma 2005: Di Cori, Pandolfi, Henry, Ghirardo, Pozzan, Thedy, Calia, Perrin, Martocchia, Pieiller, Lavevaz, Del Frate. All.: Vincenzi-Lo Cicero-Migliaccio. Fenusma 2004: Guichardaz, Alessia Ottolenghi, Sveica, Racchio, Attak, Dalla Palma, Grange, Choukairi, Ravasenga, Fazari, Pisano, Esquisito, Orru. All.: Pascarella-Domanico.

CALCIO A 5

lunedì 21 dicembre 2015

■ SERIE A2 / L’Aosta 511 domina il Cagliari, ma nel finale si addormenta e rischia la beffa

Tre punti con il BRIVIDO Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - L’Aosta 511 mette tre punti sotto l’albero di Natale, ma regala qualche patema di troppo ai suoi tifosi complicando un match che fino a 150” dalla fine era chiuso a doppia mandata. Rispetto alla squadra vista a novembre, quella che sabato ha inaugurato il Montfleuri dopo il recente restyling è parsa più dinamica e sicura di sé, anche se nelle fasi conclusive ha rischiato di pagare a caro prezzo l’aver tirato troppo in fretta i remi in barca. Per la delicatissima sfida con il Cagliari, Rosa ha recuperato il pivot Carvalho, ma ha dovuto nuovamente fare a meno di Monteleone, così tra i pali è stato confermato il 18enne Giorgio Luberto, che dai Giovanissimi ha scalato le categorie fino a issarsi alla prima squadra. I padroni di casa, pur rimanendo ultimi in classifica, hanno accorciato il distacco dal Carrè Chiuppano (superato di misura a domicilio dal Prato) e possono guardare all’inizio del ritorno, quando al Montfleuri arriverà il CLD Carmagnola dei tantissimi ex, con un po’ di ottimismo. Sì, perché oltre ai tre punti, sabato si è vista una squadra finalmente più in condizione dal punto di vista fisico, che ha rischiato il giusto (eccezion fatta per gli scriteriati 3’ conclusivi) e ha punito con cinismo le lacune dei rivali.

AOSTA 511 CAGLIARI

6 (4) 5 (1)

MARCATORI: 2’11” pt e 17’50” st Asquer; 7’16” pt Rosa; 11’51” pt Lucianaz; 14’11” pt De Lima; 18’22” pt Calli; 2’ st Iurmanò; 6’ st e 15’55” st Piaz; 12’ st Delgado; 16’49” st Serginho. AOSTA 511: Boche, Delgado, Estedadishad, Bellafiore, Calli, Rosa, Lucianaz, Lopez Pena, Iurmanò, De Lima, Luberto, Carvalho. All.: Rosa (in panchina Fea). CROCCHIAS CAGLIARI: Zanatta, Aquilino, Serginho, Dessì, Piaz, Asquer, Orrù, Murru, Piana, Lanziotti. All.: Cocco. ARBITRI: Lazzizzera di Sesto San Giovanni e Pasquino di Nichelino. ESPULSO: 16’54” pt Dessì. AMMONITI: Lucianaz, Calli, Carvalho, De Lima. Giorgio Luberto: «Da zero a dieci sono felice mille, perché lavoriamo duro tutta la settimana ed è arrivato un risultato importante. Siamo giovani, ma abbiamo tanta qualità, sono sicuro che potremo salvarci senza i play out. Dedico questa vittoria a mio papà».

La fase di studio del match dura poco o nulla, poi Lucianaz vince un paio di contrasti e serve De Lima, chiuso da Zanatta. Al primo affondo i rossi passano, visto che su azione d’angolo i locali si fanno sorprendere da Asquer, che al volo scaraventa in rete il lob di Serginho. L’Aosta 511 accusa il colpo e al 3’40” è Luberto a evitare lo 0-2 con una grande uscita su Lanziotti, dopo una palla persa banalmente a metà campo. A dare la scossa è l’ingresso di Rosa, che al 7’ mette in piedi un contropiede con Delgado e firma l’1-1 a porta spalancata. L’inerzia del match inizia a cambiare e Zanatta, dopo due buone parate, si fa

Calli dagli otto metri firma il gol del 4-1 in superiorità numerica al termine del primo tempo

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Calli brilla, Luberto salva il risultato

Luberto 8: il più giovane in campo, nel finale non perde la calma e sigilla i tre punti. Delgado 7: assiste Rosa e De Lima, poi segna un gran gol. Estedadishad 6: non tira indietro il piede. Bellafiore e Lopez Pena s.v.: impiegati poco. Calli 7: è in crescita. Tappa diverse falle, si propone spesso e firma il gol del provvisorio 4-1. Rosa 6.5: scuote la squadra dopo lo svantaggio iniziale e segna l’1-1. Lucianaz 6.5: gran primo tempo, condito dalla rete del 2-1; soffre nella ripresa. Iurmanò 7: con dinamismo e tecnica mette in crisi i sardi; puntuale all’appuntamento con il gol. De Lima 7: il solito grande lavoro. Carvalho 6: gli manca l’affondo decisivo.

gabbare dalla puntata di Lucianaz che vuol dire soprasso. Il Cagliari scompare dal campo e l’Aosta 511 vola sul 4-1, grazie a De Lima (lancio di Luberto, assist di Delgado) e a Calli (in superiorità dopo il rosso per proteste a Dessì). Dopo l’intervallo il match tarda a riprendere, perché l’intervento dei dirigenti di casa che hanno spruzzato un liquido sul parquet, lo ha reso scivoloso e, così, viste le proteste dei sardi, ci vogliono dieci minuti prima che la situazione torni a posto. La musica, però, non cambia e la premiata ditta Iurmanò-Delgado chiude il set (con Piaz a firmare il secondo gol sardo). Gli ospiti provano il tutto per tutto avan-

zando Zanatta nelle situazioni di possesso palla. La mossa non porta subito frutti, ma permette ai rossi di non rischiare praticamente più. L’Aosta 511 difende senza grossi problemi il lento palleggio avversario, ma finisce con l’addormentarsi e, così, prima Piaz e poi Serginho dimezzano lo svantaggio e, quando al 17’50” Asquer trova il -1, sul Montfleuri scende la paura. Buon per gli aostani che Luberto estrae la parata che vale quanto un gol su Asquer a botta sicura. Ma non è ancora finita, perché ci vogliono un salvataggio sulla linea di De Lima e un’altra parata del baby-portiere su punizione di Lanziotti per liberare l’urlo di gioia.

■ SERIE C2 / I troppi errori condannano il quintetto valdostano a Fiano

Valtournenche ancora BATTUTO VALTOURNENCHE - Finale di girone di andata da dimenticare per il Valtournenche. I biancoverdi lunedì sera hanno incassato la sesta sconfitta

consecutiva, chiudendo il loro 2015 al terzultimo posto della graduatoria, con tre punti di vantaggio sull’ultima posizione, che al termine del

SERIE A2 CALCIO B DONNE A5 11ª giornata - Andata Aosta 511 - Cagliari . . . . . . . . . .6 - 5 Carrè Chiuppano - Prato . . . . . . . . .4 - 5 Milano - Carmagnola . . . . . . . . . .11 - 4

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Imola

28 11 9 1 1 48 27

Milano

27 11 9 0 2 63 39

Nursia - Menegatti Metalli . . . . . . . .1 - 1 Came Dosson PesaroFano - Came Dosson . . . . . . .2 - 4 PesaroFano

27 11 9 0 2 54 31

Arzignano - Imola. . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Prato

16 11 5 1 5 30 33

Nursia

13 11 3 4 4 35 31

Cagliari

12 11 3 3 5 32 41

Prossimo turno

CONTINUA UNA GRANDE STAGIONE DI CALCIO

GIRONE A Squadra

Nursia - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . (1-2) Arzignano - Came Dosson . . . . . . . (4-7)

17 11 5 2 4 38 27

Menegatti Metalli 11 11 3 2 6 39 41

Aosta 511 - Carmagnola . . . . . . .(7-6) Carmagnola PesaroFano - Milano . . . . . . . . . . . (7-5) Arzignano

11 11 3 2 6 23 37 10 11 3 1 7 38 46

Imola - Prato . . . . . . . . . . . . . . . . (5-1) Carrè Chiuppano 8 11 2 3 6 33 45 Carrè Chiuppano - Menegatti Metalli (2-2) Aosta 511

SERIE C2 CALCIO B DONNE A5 11ª giornata - Andata Aurora S.Gillio - Perosa. . . . . . . . . .2 - 2 Cafasse Bal. - Pasta . . . . . . . . . . . .4 - 5 Dorina - Olympic . . . . . . . . . . . . . .3 - 4

7 11 2 1 8 37 72

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Olympic

30 11 10 0 1 61 25

Dorina

27 11 9 0 2 61 41

Fiano Plus - Valtournenche . . . . .4 - 0 Aurora S.Gillio 21 11 6 3 2 51 44 19 11 6 1 4 58 36 Bardonecchia - Olympia 2002 . . . . .7 - 4 Pasta Sp.Orbassano - Castellamonte . . . . .5 - 7 Perosa

Prossimo turno Dorina - Castellamonte . . . . . . . . . (9-6) Bardonecchia - Fiano Plus . . . . . . . (2-6)

19 11 5 4 2 29 23

Castellamonte

16 11 5 1 5 62 67

Bardonecchia

16 11 5 1 5 56 47

Fiano Plus

13 11 4 1 6 43 44

9 11 3 0 8 41 62 Cafasse Bal. - Olympic . . . . . . . . . (2-7) Cafasse Bal. Aurora S.Gillio - Pasta . . . . . . . . (3-10) Valtournenche 8 11 2 2 7 24 41 Olympia 2002 - Perosa . . . . . . . . . (1-1) Sp.Orbassano

6 11 1 3 7 33 54

Sp.Orbassano - Valtournenche . . .(3-3) Olympia 2002

5 11 1 2 8 24 59

campionato sarà sinonimo di retrocessione in serie D. Questa settimana Matteo Ottino (foto) e soci hanno perso 4-0 a Fiano, contro una delle grandi delusioni della prima parte della stagione. I canavesani, infatti, erano partiti con l’obiettivo di vincere il girone e, invece, si sono ritrovati invischiati nelle zone basse della graduatoria. Lunedì ha esordito il nuovo acquisto Russo, prelevato durante il mercato di riparazione dall’Eporedia che milita nella categoria superiore. I valdostani, che hanno finalmente recuperato dopo un mese e mezzo di assenza Beppe Anile (Brunet rimane sempre out), non hanno giocato una brutta gara, nonostante le difficoltà di giocare sul campo in erba sintetica all’aperto. A fare la differenza in maniera evidente, però, sono stati gli errori, tanto in difesa che in attacco. Il Valtournenche, forse tradito dal periodo natalizio, ha infatti regalato i quattro gol agli avversari con disattenzioni macroscopiche e, in fase realizzativa, ha continuato a balbettare (appena cinque le reti segnate nelle ultime sei gare), colpendo tra l’altro quattro pali e vedendo due conclusioni a botta sicura respinte dai difensori di casa a portiere battuto. VALTOURNENCHE: Tamone, Anile, Henry Pession, Page, Perron, Vallet, Ottino, Basso. All.: Pellegrino. ■ r.g.

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 21 dicembre 2015

■ SERIE A / Impresa di Natale per Glarey & C.; in A2 pari nel big match tra Pasticceria Buzzi e Balmobile

Il Nipponly INFILZA la Piaggio Giachino AOSTA - Tredicesima giornata del torneo amatoriale di calcio a 5 ClaudeSport che si è disputata in questo fine settimana, prima della pausa natalizia. Conferma nella massima serie il dominio l’Aldente CS Aymavilles: Cortese & C. nel più classico dei testa-coda non si distraggono e mettono ko per 4-0 la Vinosteria Antirouille grazie alla doppietta di Canestrelli e ai centri di Gamalero e Ielasi. Resta a -5 dalla vetta un CB Costruzioni sempre più convincente, capace di battere una delle squadre più in forma dell’ultimo periodo, ossia l’Impresa Edile Bredy Devoix: 3-1 finale con due reti di Mangiardi e gioia anche per Claudio Collura. Sicuramente interessante era anche la sfida fra la Concessionaria Piaggio Gia-

Roberto Mangiardi

Erik Filippone

chino e il Nipponly, con quest’ultima vincente per 2-1. Per i campioni in carica in gol ancora una volta il capocannoniere Verthuy, ma Glarey e l’autorete di Barmasse sanciscono il successo della terza forza del girone. Le restanti due sfide in programma riguardavano soprattutto formazio-

ni in lotta per la salvezza, dove fa un piccolo passo avanti il Gelati Algida che ferma sul 1-1 il G7 Team Café St-Anselme, mentre nello scontro diretto fra MDA Edil e Caldarelli si registra un 3-3 che serve poco a entrambe. In A2 il Centro della Sicurezza si conferma prima con il 5-1 rifilato alla

Nuova Autolpina, con Martina autore di una doppietta, mentre sale al secondo posto il Ristorante La Brace, che schianta per 8-1 il Prince Discoclub con il duo Sorrenti-Sucquet autore di ben cinque centri. Superata in classifica la Pasticceria Buzzi, costretta alla spartizione della posta in palio con il Balmobile: in rete ci vanno Chiodo, Mura, Vietti, Gottardelli, Lunardi e Mazza. Sale al quinto posto l’Ultimo Piano Immobiliare, vincente con il minimo scarto sul Pellissier Helicopter grazie al gol di Ozel Ballot, mentre fondamentali in chiave salvezza i tre punti ottenuti dallo Chez Drink Birra Menabrea che batte per 5-2 il Centro Viman grazie soprattutto al tris messo a segno da Filippone. ■ r.g.

■ SERIE C / O.M. e Armanac de Toubie allungano; in C2 poche sorprese, con le migliori tutte vincenti

Colpaccio dello Zazy’s Pub, Conad Verrès rimandato AOSTA - In C1 la tredicesima giornata mette ancora più al sicuro i primi due posti in graduatoria. Prosegue, infatti, nel suo straordinario cam-

Raffaele Anania

pionato l’O.M., che porta a casa l’undicesimo successo consecutivo grazie all’8-0 rifilato al Bar Papà Marcel, così come anche l’Armanac de Toubie che fa sua la sfida con la Ferramenta Peretto con un tennistico 6-2 grazie soprattutto alla tripletta di Castrianni. Esce sconfitta e vede scappare le prime due, quindi, il Conad Verrès, che cede per 2-1 allo Zazy’s Pub LD Market, che grazie alle reti Lungu e Tramonti riesce anche a salire in terz’ultima posizione, che vorrebbe dire play out. Da segnalare che nelle restanti sfide ottengono la vittoria il Pizza Pazza e l’Autoriparazioni

Autosprint. In C2 poche sorprese, con le migliori tutte vincenti a partire dalla capolista Eteredile, che schianta per 82 la Locanda Lac Place Moulin con tris di Bosetto. Fanno altrettanto il Bar Fuorigioco Elvis Decorazioni, che rifila un perentorio 6-0 all’In Bottiglieria Hidrovi, e l’Eurocamping Market Café de la Plaine, che si aggiudica lo scontro diretto con il Cip Tours per 5-4 grazie al poker di Gallo e alla rete di Pisacane, a cui hanno soltanto in parte replicato Duval, Lazier, Nordera e Midolo. Da segnalare, infine, il primo successo stagionale del Barba Team Da Ciro non

solo Pizza che batte per 6-2 il Café Monte Emilius grazie alle doppiette di Tamone e Giallombardo. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

ALDENTE C.S. AYMAVILLES CB COSTRUZIONI NIPPONLY 10 M.A. TECHNOS MEDICA G7 TEAM PIAGGIO GIACHINO IMPRESA BREDY DEVOIX MDA EDIL CALDARELLI TEAM GELATI ALGIDA VINOSTERIA ANTIROUILLE

30 25 21 21 20 16 13 11 10 8 6

Partite G V N P 12 9 3 0 12 7 4 1 11 6 3 2 11 6 3 2 12 5 5 2 12 4 4 4 12 4 1 7 12 3 2 7 12 3 1 8 12 2 2 8 12 2 0 10

SERIE A1 IMPRESA BREDY DEVOIX

GELATI ALGIDA 1 Marcatori: Porcu (G7); Jacquin (Ge). ALDENTE C.S. AYMAVILLES

VINOSTERIA ANTIROUILLE 0 Marcatori: 2 Canestrelli, Ielasi, Gamalero (A). Ammoniti: Belley Fognier, Massaro (V). Espulsi: Tagite Millet (V). MDA EDIL

CALDARELLI TEAM 3 Marcatori: Calin, Lefter, aut. Rosset (M); 2 Cappellari, D’Aprile Fa. (C). Ammoniti: Caffaro (M). PIAGGIO GIACHINO

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA LA BRACE PASTICCERIA BUZZI BALMOBILE ULTIMO PIANO IMMOBILIARE NUOVA AUTOALPINA CENTRO VIMAN CHEZ DRINK BIRRA MENABREA PRINCE DISCOCLUB ARTE DEL COSTRUIRE PELLISSIER HELICOPTER

30 27 26 20 18 17 17 10 10 7 1

Partite G V N 12 9 3 12 8 3 12 8 2 12 5 5 12 5 3 12 5 2 12 5 2 11 3 1 12 3 1 11 2 1 12 0 1

P 0 1 2 2 4 5 5 7 8 8 11

SERIE A2

CB COSTRUZIONI 3 Marcatori: Gorraz (I); 2 Mangiardi, Collura C. (C). Ammoniti: Betemps M. (I); Spanò (C). G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

Squadra

NIPPONLY 10 M.A. 2 Marcatori: Verthuy (C); Glarey, aut. Barmasse (N).

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA

CENTRO VIMAN 2 Marcatori: 3 Filippone, Donnet, Ghidoni (Ch); 2 Elia (Ce). Ammoniti: Ghidoni (Ch); Amato (Ce). Espulsi: Elia (Ce). RISTORANTE LA BRACE

PRINCE DISCOCLUB 1 Marcatori: 3 Sorrenti, 2 Sucquet, Bissatti, Bataillon, Civiero N. (R); Raco (P). ULTIMO PIANO IMMOBILIARE PELLISSIER HELICOPTER Marcatori: Ozel Ballot (U). NUOVA AUTOALPINA

1 0 1

CENTRO DELLA SICUREZZA 5 Marcatori: Amato (N); 2 Martina, Uccelli, Vigon, aut. Caccamo (C). PASTICCERIA BUZZI

BALMOBILE 3 Marcatori: Vietti, Mura, Chiodo R. (P); Lunardi, Mazza, Gottardelli (B). Ammoniti: Mura (P); Lunardi (B).

Squadra

P.ti

SOTTOSOPRA 25 SFIZIO TECNOCASA 24 LA CASA DEL FUOCO 20 VALCOLOR MOMÀ BAR RUITOR 20 PIZZERIA LE VIEUX BOURG 19 PUB BEAUTIFUL 13 SUPERMERCATI CHATRIAN 11 AGRICENTER JACQUEMOD 11 OSTEOSPORT COURMAYEUR 7 ENERGI 5

G 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11

Partite V N 8 1 7 3 6 2 6 2 6 1 3 4 3 2 3 2 2 1 1 2

Massimiliano Massaro

Squadra

P 2 1 3 3 4 4 6 6 8 8

P.ti

MONTEROSATERME 28 BATACLAN 27 INGEGNERIA E AMBIENTE 25 A.C. FAVELAS EDILAOSTA 17 F.C. CALIA 14 LA THUILE CALCIO A 5 14 OTTICA VISIVEDE 14 HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC 10 ALPISTRUTTURE 8 RITROVO DEL BORGO 1

Partite G V N 11 9 1 11 9 0 11 8 1 11 5 2 11 4 2 11 4 2 11 4 2 11 3 1 11 2 2 11 0 1

P 1 2 2 4 5 5 5 7 7 10

SERIE B1

SERIE B2 HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC 7

ENERGI 0 Marcatori: Tripodi, Antonacci, Rovere, Dayné, Doca (V).

CARROZZERIA ALPINA RITROVO DEL BORGO 3 Marcatori: 3 Di Miceli, 2 Muzi, 2 Santise (H); Raiteri, Perrin, Agostino (C).

PUB BEAUTIFUL 1 Marcatori: Lumignon, Garatti M., Garatti L. (S); Russo (P). Ammoniti: Garatti L., Picciavani (S); Tripepi, Russo, Cattarinussi (P). PIZZERIA LE VIEUX BOURG

AGRICENTER JACQUEMOD 2 Marcatori: 2 Riga, Mangiardi (P); 2 Jacquemod (A). Ammoniti: Fanny, Mangiardi (P); Donato, Jacquemod (A). LA CASA DEL FUOCO AVIS ST-PIERRE

SFIZIO TECNOCASA 3 Marcatori: Dell’Innocenti (L); 2 Cerise, Masoni (S). Ammoniti: Dell’Innocenti, Tripodi, Mammoliti (L). SUPERMERCATI CHATRIAN

OSTEOSPORT COURMAYEUR 4 Marcatori: 2 Aillon, Bich (S); 2 De Lio, Goldoni, aut. Aillon (O). Ammoniti: Aillon (S); Goldoni, Vuillermoz (O). Espulsi: Cannolicchio (O).

A.C. FAVELAS EDILAOSTA

F.C. CALIA 3 Marcatori: Zanin J., Benetti, Portè (O); 2 Zelin, Monteleone (F). Ammoniti: Politano, Benetti (O); Toppo (F). Espulsi: Zenti (F). LA THUILE CALCIO A 5

BATACLAN 4 Marcatori: 2 Jocollé, 2 Jacquemod M., Jacquemod A. (L); Cuppari, Berlier, Destro, Garino (B). Ammoniti: Jocollé (L). MONTEROSATERME

AOSTA - In B1 la 2ª giornata di ritorno sancisce la prima mini fuga delle prime due in classifica, che allungano sulle dirette inseguitrici. La capolista Sottosopra stende 3-1 il Pub Beautiful con i gol di Lumignon, Luca e Matttia Garatti. Con lo stesso punteggio lo Sfizio Tecnocasa si aggiudica lo scontro diretto con la Casa del Fuoco Avis StPierre: decisivi in questo caso risultano essere la doppietta di Cerise e il gol di Masoni. A trarre vantaggio da quest’ultimo risultato è anche il Valcolor Momà Bar Ruitor che raggiunge il 3° posto regolando senza patemi l’Energi per 5-0 mandando in rete Antonacci, Dayné, Doca, Rovere e Tripodi. Nelle restanti sfide la Pizzeria Le Vieux Bourg, battendo 31 l’Agricenter Jacquemod, stabilizza la sua classifica mentre l’Osteosport Courmayeur torna a sperare nella salvezza grazie al 4-3 inferto al Supermercati Chatrian, con doppiettona fondamentale di De Lio. In B2, invece, il turno prenatalizio porta sotto l’albero delle prime della classe solo delusioni, a cominciare dalla capolista Monterosaterme che perde la propria imbattibilità nel big match con l’Ingegneria e Ambiente: 2-1 finale griffato Minniti e Tomas che consentono così alla propria compagine di tornare prepotentemente in corsa per la promozione diretta. Cade anche il Bataclan che fa harakiri contro l’indecifrabile La Thui-

Stefano Antonacci

le: 5-4 a favore dei ragazzi dell’alta Valle grazie alle doppiette di Jacquemod e Jocollé. La 13ª giornata fa felici anche le squadre di bassa classifica: l’Hostellerie du Cheval Blanc detronizza 7-3 la Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo con tripletta di Di Miceli, mentre torna alla vittoria anche l’Alpistrutture che regola 4-3 l’AC Favelas EdilAosta con le reti di Furfaro, Muca e Rudda. Infine pareggio 3-3 fra Ottica Visivede e Calia FC.

Kreshnik Muca

Squadra

P.ti

O.M. ARMANAC DE TOUBIE CONAD VERRÈS FIDES BANCA CARIGE PIZZA PAZZA AUTOSPRINT BAR PAPÀ MARCEL ZAZY’S PUB LD MARKET FERRAMENTA PERETTO IL TRIPOLI

33 30 22 18 16 14 12 8 6 0

Partite G V N 11 11 0 11 10 0 11 7 1 11 5 3 11 5 1 11 4 2 11 4 0 11 2 2 11 1 3 11 0 0

SERIE C2 P 0 1 3 3 5 5 7 7 7 11

SERIE C1

ALPISTRUTTURE 4 Marcatori: 3 Lanzo R. (Ac); 2 Muca, Rudda, Furfaro M. (Al). OTTICA VISIVEDE

Sfizio Tecnocasa rende amaro il Natale alla Casa del Fuoco

SERIE C1

VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR 5

SOTTOSOPRA

■ SERIE B / Tra le grandi sorride solo Ingegneria e Ambiente

INGEGNERIA E AMBIENTE 2 Marcatori: Gens (M); Minniti, Tomas (I). Ammoniti: Favre S. (M).

CONAD VERRÈS

PIZZA PAZZA 4 Marcatori: Maulu (R); 2 Mellè, Letey, Anania (P). Ammoniti: Letey, Raia (P). FIDES ASS.NI BANCA CARIGE

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 4 Marcatori: 2 Fortunato, Noro (F); 2 Gobbo, Marino, Carrozzino (A). Ammoniti: Fortunato, Madeddu (F); Gobbo, Framarin (A). Espulsi: Noro (F). O.M.

BAR PAPÀ MARCEL 0 Marcatori: 3 Gaspard, 3 Artaz E., Panetto, Christille (O). ARMANAC DE TOUBIE

P.ti

ETEREDILE 29 BAR FUORIGIOCO 26 EUROCAMPING MARKET 22 CIP TOURS 18 IN BOTTIGLIERIA HIDROVI 18 DOCEO CENTER 15 LAC PLACE MOULIN 11 PHOENIX BAR FESTA IMMOBILIARE 10 BARBA TEAM 5 CAFÉ MONTE EMILIUS 3

Partite G V N P 11 9 2 0 11 8 2 1 11 7 1 3 11 6 0 5 11 5 3 3 11 4 3 4 11 3 2 6 11 3 1 7 11 1 2 8 11 1 0 10

SERIE C2 1

ZAZY’S PUB LD MARKET 2 Marcatori: Ferraro (C); Tramonti, Lungu (Z). Ammoniti: Cantarella (C); Furfaro, Valerioti (Z). IL TRIPOLI

Squadra

FERRAMENTA PERETTO 2 Marcatori: 3 Castrianni, Santin, aut. Trieste Ant. (A); 2 Spatera (F).

CIP TOURS

EUROCAMPING MARKET 5 Marcatori: Duval, Lazier, Nordera, Midolo (C); 4 Gallo, Pisacane (E). Ammoniti: Marchesi, Dublanc, Lazier (C); Gallo, Canneva (E). LOCANDA LAC PLACE MOULIN

ETEREDILE 8 Marcatori: Desandré, Petitjacques M. (L); 3 Bosetto, 2 Vallet, Gentili, Campagnolo A., Bosonin (E). Ammoniti: Petitjacques M. (L); Pascarella (E). PHOENIX BAR FESTA IMMOBILIARE

DOCEO CENTER 8 Marcatori: 4 Cerise, Giovinazzo, Manzari (P); 4 Massaro, 2 Borrello, Granato, Gagliano (D). Ammoniti: Giovinazzo, Manzari (P). Espulsi: Montrosset (D). CAFÉ MONTE EMILIUS

BARBA TEAM DA CIRO NON SOLO PIZZA 6 Marcatori: Borrettaz, Macori (C); 2 Tamone, 2 Giallombardo, Comé (B). Ammoniti: Borrettaz (C). IN BOTTIGLIERIA HIDROVI

BAR FUORIGIOCO ELVIS DECORAZIONI 6 Marcatori: 2 Pagliara, Liffredo D., Rezzaro, Mochet, Parolo (B). Ammoniti: Mochet (B).

S P O RT VA R I

■ TENNIS / Sconfitti in finale a Châtillon Lara Meccico e Gianluca Naso

Alice Balducci e Alessandro Bega VINCONO il 18° Memorial Minini CHATILLON - Alice Balducci e Alessandro Bega hanno vinto ieri pomeriggio l’Open Nazionale Châtillon abbinato alla 18ª edizione del Memorial Giorgio Minini. Le due finali della prestigiosa competizione valdostana non hanno avuto una grande storia, con la giocatrice ligure e il tennista lombardo che non hanno lasciato spazio ai rispettivi rivali. Nel tabellone femminile Alice Balducci (numero 480 delle classifiche mondiali) ha piegato in 1h10’ con un doppio 6/2 Lara Meccico, autentica rivelazione del torneo castiglionese. In semifinale la futura vincitrice aveva battuto 6/2 6/4 Chiara Quattrone, mentre la sua rivale aveva avuto la meglio 6/0 6/1 su Elena Rutigliano. La finale maschile è durata ancora meno, visto che Alessandro Bega ha impiegato 55’ per regolare 6/2 6/3

I familiari di Giorgio Minini con i quattro finalisti del torneo

Gianluca Naso. I due finalisti si erano qualificati per l’atto conclusivo eliminando rispettivamente Filip Tomatic per 6/0 6/3 e Matteo Civarolo per 6/3 6/4. Nel tabellone principale non avevano avuto fortuna i due valdostani più attesi: Mat-

thieu Viérin era stato sconfitto 6/3 6/2 al secondo match da Leonardo Baldi e Valeria Campigotto aveva dato forfait per problemi fisici contro Chiara Quattrone. In settimana si erano giocate anche le due finali dei tabelloni minori. Nel derby val-

dostano valido per il titolo di 3ª Categoria, Davide Freydoz aveva superato 6/3 6/4 Davide Floris; mentre nella sfida di 4ª Categoria, Enrico Zeverini aveva sconfitto il padrone di casa Gianni Vitello con un duplice 6/3. ■ Davide Pellegrino

lunedì 21 dicembre 2015

LUTTO

Addio a Gabre Gabric, SIGNORA dell’atletica BRESCIA - Se n’è andata nella tarda mattinata di mercoledì, all’età di 101 anni, compiuti lo scorso 14 ottobre, Gabre Gabric, la «signora del lancio del disco», l’unica ancora in vita di quella ormai mitica pattuglia azzurra che partecipò ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936. E’ stata fino all’ultimo una donna tutta d’un pezzo, Gabre Gabric, una guerriera dal cuore grande, grandissimo, che - forse anche per via di quel sano agonismo che ha caratterizzato l’intera sua esistenza - negli ultimi anni la vedeva spesso e volentieri ripetere ai suoi familiari, alla figlia Lyana Calvesi Ottoz in primis, «so cavarmela benissimo da sola». Già, perché di lasciare la sua casa di Brescia, Gabre Gabric proprio non aveva voglia. D’altra parte Brescia è stata la culla del suo amore con il mitico Alessandro Calvesi, lo straordinario maestro della scuola degli ostacoli azzurra. Nata il 14 ottobre 1914 in Dalmazia, la «signora del lancio del disco» collezionò ben due partecipazioni ai Giochi Olimpici - Berlino 1936 e Londra 1948 - e altrettante ai Campionai europei, oltre ad aver conquistato quattro titoli nazionali assoluti. Suocera del grande Eddy Ottoz, medaglia di bronzo sui 110 hs ai Giochi Olimpici di Città del Messico 1968, Gabric non abbandonò mai la passione per l’atletica leggera, in particolare per i concorsi dei lanci, nemmeno con l’avanzare dell’età. Anzi, è proprio nelle diverse categorie Master che l’ex discobola azzurra collezionò una miriade di medaglie a livello sia nazionale che internazionale, con relativi primati di categoria. Più nel dettaglio, tra i Master raccolse 14 titoli mondiali ed europei, oltre a una raffica di primati di categoria. Lo scorso anno, in occasione del secolo di vita, il suo compleanno fu festeggiato a Palazzo della Loggia, alla presenza del presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò (foto). ■ Patrick Barmasse

Sport I giovani talenti della scuola tennis dello Châtillon St-Vincent che ieri sono stati festeggiati sui campi di casa

■ BOCCE / Ultima giornata dell’anno senza soddisfazioni per Aostana, Bassa Valle Helvetia e Nus

La Nitri Contoz si regala delle feste al caldo AOSTA - Una vittoria e due sconfitte nell’ultima di andata del campionato cadetto. A conquistare i due punti è stata la Nitri Contoz, che è passata 16-8 a Torino contro il Pozzo Strada. I verdi hanno dovuto fare i conti con la iniziale resistenza dei padroni di casa, ma nella seconda parte di match hanno maramaldeggiato. In apertura vincono Gasssino-Marjolet in coppia e Dalmasso nel pta, mentre pareggia la quadretta Follis-Chadel-Cericola-Pavan. La strada per la Nitri si mette in discesa e arrivano le affermazioni di Gassino (tiro tecnico di precisione), Bertotti-Pavan (staffetta), Bertotti (navetta), Cericola-Chadel (coppia), GirolaMarjolet-Gassino (terna), oltre al pari di Dalmasso (individule). Paolo Contoz è soddisfatto: «Siamo in piena corsa per i play off: abbiamo fatto

bene fino a oggi, anche se in alcuni casi avremmo potuto fare ancora meglio. Ritengo che contro La Capannina e Veloce Club ci giocheremo l’ingresso nei play off». Nel girone A la Bassa Valle Helvetia ha subìto una dura lezione dall’ABG Genova, finendo battuta per 20-4. La squadra valligiana, scesa nel capoluogo ligure senza alcune pedine importanti, è andata in sofferenza fin dall’avvio di giornata e le sole vittorie di Nicolino nel tiro tecnico di precisione e della coppia Vercellino-Camelli non sono state suficienti per arginare la scatenata formazione ligure. Anche l’Aostana Zurich esce a mani vuote (9-15) dal match di sabato, anche se la partita contro la capolista Chierese non faceva presagire una facile giornata per Tognela & C. L’Aostana si è battuta con or-

goglio fin dalle prime fasi della partita, e pur andando in svantaggio per 5-3, dimostrava di giocare sui livelli della blasonata avversaria. I punti rossoneri arrivano dalla vittoria della quadretta Testolin-Durand-Davide MartinaBinando e dal pari di Marco Hugonin nel pta. C’è invece grande recriminazione per le altre due prove, nelle quali la sfortuna, camuffata da clamorose carambole di bocce nelle giocate decisive, hanno fortemente penalizzato la squadra valligiana. Fino al termine i bianchi vincono ancora la navetta con Lorenzo Martina, la coppia con Tognela-Lodi e la terna con Davide Martina-Durand-Moro. Mario Favre a fine gara è dispiaciuto: «Gli episodi del primo giro di gare, con incredibili carambole sempre a noi infauste ci hanno condizionato. Potevano addirittura pensa-

Flash

Ginnastica: la Gym brilla alle Stelle di Natale

re di vincere quest match che ci avrebbe dato punti ed ossigeno per la classifica. Adesso si fa ardua, siamo staccati dal treno di squadre che ci precede di 3 punti e rimontare non sarà facile». In Promozione il Nus ha perso 16-4 contro la Tesoriera e rimane fermo a quota tre in classifica. La squadra di Pietro Biscardi tornerè in campo sabato 9 gennaio ospitando la Saviglianese. Le classifiche SERIE B GIRONE A: Chierese 7; ABG Genova, Bassa Valle e Beinettese 4; Aostana 1. SERIE B GIRONE B: Capannina 8; Nitri Contoz e Veloce 6; Calvarese 5; Serravallese 4; Pozzo Strada 1. PROMOZIONE: Rosta 7; Auxilium e Tesoreria 6; Cumianese 4; Nus 3; Saviglianese e Pianezza 2. ■ Raffaele Romano

La Gym-Aosta (in foto Allieve e Junior) ha preso parte a Torino nel fine settimana al prestigioso torneo internazionale per club ‘Stelle di Natale’. Nell’individuale Allieve bella prova di Sofia Righi, 5ª assoluta dopo aver chiuso 7ª al corpo libero e splendida 2ª alla palla. Tra le Junior, brava Federica De Girolamo, 14ª dopo essere salita sul terzo gradino del podio nella palla e aver chiuso 4ª alla fune. Nella gara di insieme riservata alle Allieve, bel 4° posto della Gym Bordeaux (Giada Antonacci, Sofia Righi, Sofia Sistilli e Ginevra Vittone), 6ª la Gym Blu (Beatrice Amato, Federica Marinone, Carlotta Paletti ed Eleonora Vallomy) e 8ª la Gym Fucsia (Giulia Bellodi, Greta Di Carlo, Giulia Masoni e Giulia Savoye). Tra le Senior 9ª Beatrice Nuvolari e 13ª Debora De Gaetano 13ª. Petanque: vincono Vallana e Gallo Remo Vallana e Gianmauro Gallo hanno vinto sabato 12 dicembre la gara di petanque organizzata all’area ricreativa dalla Bocciofila Gignod. Al secondo posto si sono piazzati Giovanni Monetti-Claudio Péaquin, al terzo Milène Hug-Andrea Dalmasso.

ARTI MARZIALI: stage in Val di Susa per la Scuola Fenghuang Long Kung-Fu di Aosta La delegazione valdostana, contagiata dallo spirito natalizio, che ha preso parte alla trasferta a Sant’Antonino di Susa

AOSTA - Trasferta piemontese, domenica 13 dicembre, per la Scuola Fenghuang Long Kung-Fu di Aosta, che ha preso parte allo stage multidisciplinare di arti marziali organizzato dal settore Bujutsu dell’ASI. L’evento ha coinvolto oltre trenta atleti rossoneri (accompagnati dai Maestri Dimitri Calcagnile, Alessandra Armirotti, Gianluca Bissacco e Tatiana Roveyaz) che si sono confrontati con molti atleti e istruttori di karate, krav maga, tai chi e jujitsu. Al mattino i Maestri della Scuola Fenghuang Long hanno tenuto uno stage di perfezionamento e avanzamento per i propri allievi, mentre al pomeriggio c’è stata la possibilità per tutti di provare le altre discipline presenti e per far conoscere agli altri il kungfu Fenghuang Long.

bocce

lunedĂŹ 21 dicembre 2015

â&#x2013; evento / MercoledĂŹ al Giusto Grange sono stati celebrati i protagonisti rossoneri dellâ&#x20AC;&#x2122;annata sportiva

I giovani fanno SORRIDERE la Valle Il presidente Sergio PĂŠaquin: ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; stata una stagione impegnativa con risultati positivi, specie dal vivaioÂť Davide PELLEGRINO Inviato al Giusto Grange aosta - I giovani sono lâ&#x20AC;&#x2122;oro delle bocce valdostane. Il presidente del Comitato regionale della Fib, Sergio PĂŠaquin, ha posto lâ&#x20AC;&#x2122;accento sul livello dei vivai rossoneri nel corso della tradizionale festa di fine anno. ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; stata unâ&#x20AC;&#x2122;annata molto impegnativa, nella quale tutti hanno lavorato parecchio - ha esordito PĂŠaquin -. Siamo riusciti a ottenere buoni risultati ed Ă¨ molto positivo che le soddisfazioni maggiori siano arrivate dallâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ giovanile. Proprio per questo voglio ringraziare le societĂ che dedicano tempo e risorse alla crescita dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. Dal punto di vista organizzativo abbiamo mandato in scena piĂš di cinquanta gare di volo e diverse di petanque, settore che sta vivendo un buon momento e che, grazie allâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ di Adolfo Dalmasso, Ă¨ riuscito a reclutare nuovi arbi-

tri, aspetto che, invece, rappresenta un tallone dâ&#x20AC;&#x2122;Achille per il volo. Altra buona notizia Ă¨ che a breve firmeremo (alle stesse condizioni) la nuova convenzione con il Comune di Aosta per la gestione del bocciodromo fino al giugno 2017. Questo atto, sicuramente positivo, richiederĂ un grande impegno da parte di tutti noi, visto che la gestione dellâ&#x20AC;&#x2122;impianto rappresenta il 27% del bilancio del ComitatoÂť. La parola Ă¨ poi passata a Pier

Giorgio Bondaz, membro del consiglio nazionale della federbocce. ÂŤNei prossimi giorni verranno ufficializzate le sedi dei campionati italiani 2016 (la Valle si Ă¨ candidata sia a livello giovanile che per quanto riguarda la B e la C) e vi posso anticipare che alcune gare si svolgeranno sui campi della nostra regione ha detto Bondaz -. Il nostro Ă¨ uno sport che guarda lontano e punta alle Olimpiadi. Se i Giochi del 2024 verranno assegnati a Parigi o Roma,

le bocce troveranno sicuramente spazio nel programma e questo potrebbe essere lâ&#x20AC;&#x2122;evento che sistema il nostro movimento per i 50 anni successiviÂť.

Anselmo Betemps

Rudy Betemps

Franco HĂŠrin

Roberto Dujany

Sergio PĂŠaquin, Alfonso NoĂŠ e Pier Giorgio Bondaz

Amilcare Giopp

Adolfo Dalmasso

Gaia Falconieri (per i brillantissimi risultati ottenuti in campo nazionale e internazionale nella specialitĂ volo), Mattia Falconieri (medaglia dâ&#x20AC;&#x2122;argento ai campionati italiani Under 14 di tiro combinato), Roberto Dujany

(presidente della Bocciofila Zerbion per il titolo italiano a squadre di 2ÂŞ Categoria - specialitĂ volo), Amilcare Giopp (presidente della Bassa Valle Helvetia Assicurazioni per il grande impegno nel settore giovanile), Franco HĂŠrin (miglior giocatore di categoria C - specialitĂ volo), Lauro Grange (miglior giocatore di categoria D - specialitĂ volo), Donato Dalla Zanna (presidente della Bocciofila Nus - assente, il premio Ă¨ stato ritirato dal segretario Elio Brunier),

Alfonso NoĂ¨ (arbitro e segretario del Comitato regionale Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta), Rudy Betemps (medaglia di bronzo ai campionati italiani a coppie e a terne di petanque), Anselmo Betemps (medaglia di bronzo ai campionati italiani a coppie e a terne di petanque), Mauro Gallo (medaglia di bronzo ai campionati italiani a terne di petanque), Adolfo Dalmasso (consigliere del Comitato regionale Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta e responsabile del settore petanque).

Lauro Grange

Mauro Gallo

Elio Brunier

Tutti i premiati

â&#x2013; personaggi / Gaia e Mattia, da ChĂ˘tillon ai podi italiani ed europei

Lâ&#x20AC;&#x2122;anno dâ&#x20AC;&#x2122;oro dei Falconieri BROTHERS aosta - Il futuro sono (anche) loro. Gaia e Mattia Falconieri, rispettivamente 17 e 12 anni di ChĂ˘tillon, sono due delle punte di diamante del settore giovanile valdostano che in queste ultime stagioni sta inviando buoni segnali. Merito delle societĂ che scommettono sul vivaio, in primis la Zerbion (per la quale sono tesserati i due castiglionesi) e la Bassa Valle Helvetia, che schiera in serie B elementi interessanti come Stefano Bulla, Fabio Bonacossa e Walter Clerin, senza dimenticare Gaia Gamba, che non puĂ˛ giocare tra i cadetti a causa del regolamento federale e nel 2016 andrĂ in prestito alla Carcarese per affrontare la massima serie femminile. Gaia e Mattia, premiati mercoledĂŹ sera per gli ottimi risultati ottenuti nel 2015, sono stati contagiati da papĂ Paolo, dirigente della Bocciofila Zerbion, che per primo ha fatto giocare i due figli. ÂŤHo iniziato dieci anni fa - spiega Gaia -. Allâ&#x20AC;&#x2122;inizio mi ha colpito il fatto che giocando a bocce si conoscono tante

persone nuove e nascono tante belle amicizie. Con il passare del tempo la passione Ă¨ aumentata, anche se questo sport continua a darmi grandi soddisfazioni anche dal punto di vista umanoÂť. Gaia traccia il bilancio della sua stagione. ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; stata positiva - afferma . Dopo i cinque podi conquistati nel 2014 era piĂš facile fare peggio che meglio, invece Ă¨ andata molto bene, cominciando dal terzo posto nel campionato a squadre femminile di serie A con la maglia del Genova, con la quale sono stata impiegata per corse, combinato e coppia, prove impegnative, che richiedono una concentrazione diversa. Sempre a squadre, un bel momento della mia stagione Ă¨ stata la vittoria del campionato italiano di 2ÂŞ Categoria con la formazione maschile della Zerbion. Giocare con gli uomini mi piace, sento la loro fiducia, ho pochissima pressione e sono molto libera di testa. Mi alleno almeno dodici ore alla settimana e sto puntando molto sulle corse, perchĂŠ la preparazione atletica Ă¨ fondamentale nella cre-

Gaia e Mattia Falconieri con papĂ Paolo e mamma Manuela

scita di una giocatrice, ma le specialitĂ che preferisco sono il combinato e la coppia (da bocciatrice). Al 2016 non chiedo nulla in particolare, ho imparato a non crearmi aspettative e a dare sempre il massimo. Da grande non so ancora cosa farĂ˛, intanto studio al liceo linguistico perchĂŠ mi piacciono le lingue; poi sono interessata dalla letteratura e dalla storia dellâ&#x20AC;&#x2122;arte. Il massimo sarebbe trovare qualcosa che mi permetta di girare il mondoÂť. Avere una sorella campionessa in casa Ă¨ uno stimolo per Mattia. ÂŤNon riesco ancora a batterla - ammette il 12enne castiglionese, tifoso della Juve, che alle superiori vorrebbe studiare meccanica -, perchĂŠ lei ha piĂš testa ed esperienza di me, ma un giorno ce la farĂ˛Âť. Il talentino castiglionese ha vissuto il suo magic-moment nel cuore dellâ&#x20AC;&#x2122;estate, quando Ă¨ salito sul secondo gradino del podio agli italiani Under 14 di combinato. ÂŤAllâ&#x20AC;&#x2122;inizio dellâ&#x20AC;&#x2122;anno non sapevo cosa aspettarmi dalla stagione - racconta - e non pensavo di riuscire a ottenere risultati cosĂŹ importanti. Agli italiani ho cominciato molto nervoso, poi, dopo la gara a coppie, mi sono un poâ&#x20AC;&#x2122; sciolto, anche se la notte prima del combinato non riuscivo a dormire, per il caldo e la tensione. Quando sono sceso in campo ho preso via via fiducia ed Ă¨ arrivata questa bellissima medaglia dâ&#x20AC;&#x2122;argento. Nel 2016 spero di salire di nuovo sul podio tricolore nel combinato, magari prendendomi il gradino piĂš alto, e di fare bene anche nellâ&#x20AC;&#x2122;individualeÂť. â&#x2013; d.p.

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lunedì 21 dicembre 2015

■ TSAN / Dopo il rinvio di un mese fa, sabato cerimonia di premiazione a Châtillon

«Il ricambio generazionale FUNZIONA» Sull’idea delle teste di serie: «Bocciata già due volte, difficile che venga riproposta» CHÂTILLON - Con un mesetto di ritardo rispetto alla data originariamente prevista, a causa di alcuni problemi sopraggiunti nel reperimento dei premi, sabato pomeriggio all’area Perolle di Châtillon si è tenuta la cerimonia di premiazione della stagione agonistica 2015 dello tsan. Un’annata, quella appena conclusa, che per la seconda volta di fila ha celebrato il ritorno sul tetto della Valle nel Campionato primarile - il 67° - dei blurossoneri del Verrayes I, dopo un digiuno che durava ormai dal 2000. Un trionfo che, così come affermato dall’Assotchachòn Valdoténa Tsan, «dimostra come il ricambio generazionale sia auspicabile e necessario per il mantenimento di questo sport popolare». Una stagione, quella ormai alle spalle, che per l’ennesima volta ha certificato la competitività del Montjovet I, organico che dopo la doppia finale persa nel 2014, quest’anno si è per così dire consolato con il Trofeo Autunnale - il 62° - alzato al cielo al cospetto di uno Châtillon I che, dopo diverso tempo nell’anonimato, è sembrato provare a studiare nuovamente da grande. E anche in questo caso, accanto allo zoccolo duro dei se-

natori, hanno fatto la loro comparsa in squadra alcuni giovani promettenti interpreti saliti dagli Juniores. Come dire, la linea verde paga, se non subito, comunque alla distanza. «Questo aspetto si inserisce in un bilancio positivo, soprattutto per via della grande vivacità che stiamo riscontrando da alcune stagioni nel settore giovanile - continuano a fare sapere dall’Assotchachòn Valdoténa Tsan del presidente Elia Saluard -. Quello che ha certamente fatto più piacere, è aver riscontrato quest’anno non soltanto la quantità, certificata da una squadra Juniores in più (il Fénus, ndr), bensì anche una grande qualità dei ragazzi, e di questo va dato atto in primis ai diversi capitani delle formazioni Under 16». Già, perché sono stati diversi gli Juniores che, in particolare nella stagione autunnale, hanno fatto bella mostra di sé nelle categorie Seniores, alcuni di questi addirittura nella massima divisione. «Questo conferma la bontà del lavoro portato avanti da tutti», spiegano ancora dall’organo direttivo di questo sport popolare, che in riferimento a possibilità novità da introdurre per

la prossima stagione, magari proprio nel settore giovanile dello tsan, precisano: «A metà gennaio ci riuniremo con i responsabili di categoria e ne discuteremo». Sull’ormai classico tormentone dell’eventuale inserimento delle teste di serie nei sorteggi della prima fase a gironi, così da scongiurare raggruppamenti troppo sbilanciati per quanto attiene alle forze in campo, dall’A.V.T.

concludono: «Questa proposta è già stata presentata due volte, e in entrambi i casi non è passata. Reputiamo quindi superata la questione, dopodiché se qualche sezione vorrà provare a presentarla nuovamente in discussione, potrà eventualmente provarci una volta designato il nuovo consiglio direttivo (quello attuale andrà in scadenza tra un anno, ndr)». ■ Patrick Barmasse

Il podio del Master de la Paletoù assoluto: Fabrizio Perret davanti a Remy Péaquin e Arnaud Marcoz (fotoservizio Prodoti)

TUTTI I PREMIATI CAMPIONATO PRIMAVERILE

TROPHÉE DES AGES

SERIE A: 1. Verrayes I, 2. Montjovet I, 3/4. Challand S.A. I, Châtillon I. SERIE B: 1. Emarèse I, 2. Verrayes II, 3/4. Brusson I, Valtournenche I. SERIE C: 1. Verrayes III, 2. Challand S.A. III, 3/4. St-Christophe II, St-Vincent II. FEMMINILE: 1. St-Vincent, 2. Challand S.A., 3/4. Fénus, Brisma. JUNIORES: 1. Brisma, 2. Châtillon, 3/4. Montjovet, Brusson.

UOMINI: 1. Châtillon I, 2. Montjovet II, 3. Verrayes IV. DONNE: 1. St-Vincent, 2. Challand S.A., 3. Brisma. MASTER DE LA PALETOÙ ASSOLUTI: 1. Fabrizio Perret (Challand S.A.), 2. Remy Péaquin (Montjovet), 3. Arnaud Marcoz (Brisma). JUNIORES: 1. Châtillon.

TROFEO AUTUNNALE

PALETOÙ INDIVIDUALE

SERIE A: 1. Montjovet, 2. Châtillon. SERIE B: 1. Emarèse I, 2. Pollein II. SERIE C: 1. Verrayes III, 2. St-Vincent II. FEMMINILE: 1. St-Vincent, 2. Challand S.A. JUNIORES A: 1. Brisma, 2. Montjovet. JUNIORES B: 1. St-Christophe, 2. Chambave.

SERIE A: 1. Joël Voyat (St-Christophe) e Jeil Péaquin (Montjovet), 2. Denis Perrin (Chambave), 3. Remy Péaquin (Montjovet). SERIE B: 1. Christian Leo Dufour (Châtillon), 2. André Grosjacques (Brusson), 3. Mathieu Revil (Brusson). SERIE

C: 1. Erik Marquis (Verrayes), 2. Roberto Marquis (Verrayes), 3. Matteo Perron (Valtournenche). FEMMINILE: 1. Hilary Fosson (St-Vincent), 2. Sara Ducly (Pollein), 3. Arianna Minuzzo (Brisma). 15-16 ANNI: 1. Erik Marquis (Montjovet), 2. Mattia Dujany (Châtillon), 3. Didier Chentre (Brisma). 13-14 ANNI: 1. Manuel Brunod (Châtillon), 2. Didier Colombin (Verrayes), 3. Davide Minuzzo (Brisma). 11-12 ANNI: 1. Christian Perron (Verrayes), 2. Loris Damarino (Brisma), 3. Micael Marquis (Montjovet). 9-10 ANNI: 1. Simone Ducly (Châtillon), 2. Nadir Marquis (Montjovet), 3. Denis Péaquin (Montjovet). FINO A 8 ANNI: 1. Jody Vittaz (Châtillon), 2. Jury Péaquin (Montjovet), 3. Samuel Ducly (Châtillon).

Secondo scudetto consecutivo, il 15° della sua storia, per la sezione di Verrayes

La squadra femminile del St-Vincent, autrice - come nel 2014 - dell’accoppiata primavera-autunno

L’organico giovanile del Brisma, sul tetto della Valle sia nel Campionato primaverile che nel Trofeo autunnale

I ragazzi terribili dello Châtillon, vice campioni primaverili e vincitori della paletoù a squadre del Trofeo Jacopo Trèves

PETANQUE: la Otto Ore è di Lale Demoz-Mochettaz

Le diciotto coppie che sabato hanno dato vita alla Otto Ore di petanque organizzata a Gignod dal Club Variney

GIGNOD - Flavio Lale Demoz e Attilio Mochettaz hanno vinto la Otto Ore di petanque di Gignod. La manifestazione, che si sta ritagliando un bello spazio nel calendario valdostano, è andata in scena sabato sui campi dell’area ricreativa per l’organizzazione del Club Variney; al via 18 coppie, 9 di casa, 7 del Quart e 2 della S.Orso. Come detto, a siglare l’albo d’oro sono stati i colori di Quart, ben difesi da Flavio Lale Demoz e Attilio Mochettaz, che, dopo aver superato in semifinale Mauro Borre-Loris Rosset (Variney), hanno sconfitto in finale i padroni di casa Osvaldo Devoix-Renato Lucianaz, che in semifinale avevano superato Anselmo Bétemps-Cesarino Bionaz (Quart). ■ Riccardo Savoye

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 21 dicembre 2015

■ palet / La quarta tappa del Campionato Invernale è di Daniel Brunodet e Maurizio Gorret

Manella INSEGUE Fosson Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent

sarà a prova individuale.

brissogne - Media Valle protagonista nell’appuntamento pre-natalizio con il Campionato Invernale di Palet. Con la partecipazione di 85 giocatori, sabato pomeriggio al Palafent, si è svolta, organizzata dalle sezioni di Pontey e di Valtournenche, la quarta tappa della kermesse che lega le due stagioni e che è articolata in 10 tappe, tutte e coppie, tranne la settima che

A imporsi sono stati Daniel Brunodet di Valtournenche e Maurizio Gorret di Châtillon, che in finale per 16-6 hanno superato la formazione composta da Mirko Aymonod del Marmore e Pietro Edifizi di Pontey. Si sono arresi in semifinale Erik Orsières (Chatillon)-Luigi Manella (Grand Paradis) e Loris Péaquin (St-Vincent)-Onorato Hérin (Châtillon). Hanno

alzato bandiera bianca nei quarti di finale le seguenti coppie: Enrico Perrin-Mirko Fosson, Fausto D’HérinFranco Bionaz, Fulvio Jeantet-Donato Dumanoir e Ugo Berga-Andrea Vittaz.

La quarta tappa

La classifica

Gli organizzatori della quarta tappa del Campionato Invernale

Al comando della classifica, dopo quattro tappe, c’è Mirko Fosson che ha raccolto fin qui 23 punti ed è tallonato a tre lunghezze di distanza da Luigi Manella. In terza posizione, a pari merito a quo-

ta 17, ci sono Renato Dal Bosco (Issogne) e Andrea Vittaz (Marmore). Seguono Luciano Berthod (Grand Paradis) a 14 e, con 13 a testa, Gherard Bosonin (Arnad), Ermes D’Hérin (Quart), Elio Dallod (Marmore) e Loris Péaquin. Il prossimo turno La quinta tappa, sempre a coppie, sarà organizzata dalle sezioni di Châtillon e di StVincent ed è in programma sabato 26 dicembre, festa di Santo Stefano.

Fausto D’Hérin-Franco Bionaz

Onorato Hérin-Mirko Aymonod

Luigi Manella-Pietro Edifizi

Maurizio Gorret-Erik Orsières

Mirko Fosson-Enrico Perrin

Fulvio Jeantet-Donato Dumanoir

Loris Péaquin-Daniel Brunodet

Ugo Berga-Andrea Vittaz

■ palet / Il giocatore di St-Vincent vince la seconda tappa del Torneo Serale

Michel Cornaz BALZA in testa brissogne - Vittoria di tappa e primato. Martedì 15 dicembre, al PalaFent, si è svolta per l’organizzazione del direttivo dell’associazione regionale, sempre articolata sulle tre partite a tempo, la seconda tappa del Torneo Serale. La gara è stata onorata dalla partecipazione di 70 giocatori ed è stata vinta da Michel Cornaz di St-Vincent, che ha chiuso con 7+35. Alle sue spalle, tutti con tre vittorie a testa (per cui largo alla differenza punti tra fatti e subiti per stabilire l’ordine di classifica), si sono attestati ben 9 giocatori: Valter Gaillard del Montjovet con + 33, Edy Chenal della Valdigne con + 31, Mirando Brulard del Nus con +26, Luigi Manella del Grand Paradis con +25, Bruno Perruquet dello Châtillon con +23, Gianni Darbaz del Donnas con +22, Adriano Perrod del Gressan/ Cogne con +21, Andrea Lavevaz del Verrayes con +19 ed Erik Orsières dello Châtillon con +15. Seguono, sino al 16°

posto (l’ultimo utile per entrare nella zona-premi): Alex Perron (Valtournenche), Bruno Montrosset (Gressan/Cogne), Giorgio Favre (Nus), Paolo Henriod (Nus), Aldo David (Aymavilles) e Orlando Blanc (Brissogne). Al comando della classifica, dopo due tappe, abbiamo Michel Cornaz con 14+51, tallonato con 14+50 da Luigi Manalla. Nell’ordine seguono: Giorgio Favre con 12+41, Orlando Blanc con 12+49, Edy Chenal con 12+41 ed Adriano Perrod con 12+39. Domani sera, martedì 22 dicembre, con inizio alle 20.30, terza tappa, sempre sulla distanza delle tre partite a tempo e sempre organizzata dal direttivo. Abolita la Categoria D La suddivisione degli iscritti in categorie e la premiazione dei campionati a coppie sono stati i due argomenti discussi nell’ultima riunione del direttivo dell’associazione regionale Palet. In me-

rito al numero delle categorie, che ora sono quattro, è stato deciso di ridurre il numero a tre, per cui gli attuali iscritti in D (la quarta categoria valdostana), salgono in C. Quello preso dall’associazione regionale è un provvedimento più che mai logico, visto che nelle ultime edizioni dei campionati a coppie di Categoria D il numero delle formazioni partecipanti è rimasto quasi sempre inferiore alle sedici unità. L’altro punto importante discusso nel corso della riunione pre-natalizia è stato quello relativo alla premiazione dei campionati a coppie. Su questo argomento il direttivo, sulla scorta della partecipazione degli ultimi anni, ha deciso a maggioranza che verrannno premiate le prime otto formazioni classificate per quanto riguarda il campionato di A, le tre prime classificate per quello di B e le prime otto per quello di C. ■ ri.sa.

I protagonisti della seconda tappa del Torneo Serale disputata martedì a Brissogne

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lunedĂŹ 21 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

uvoloso, ma solo temporaneamente, in particolare nel settore nord-occidentale e fino alle ore centrali, per il resto piuttosto soleggiato. Temperature: in calo salvo le minime nelle valli. Venti: a 3000 metri da deboli a moderati; assenti o deboli variabili nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 22

iuttosto soleggiato. Temperature: massime in rialzo, in particolare in montagna. Venti: brezze nelle valli.

da mercoledì

ino a sabato in prevalenza soleggiato con temporanei annuvolamenti.

Accadde oggi E’ il 355° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Pietro Canisio 1375 - Si spegne a Certaldo, in Toscana, Giovanni Boccaccio,l’auto del “Decamerone”. 1898 - Gli scienziati Pierre e Marie Curie scoprono la radioattività. 1913 - Viene pubblicato il primo cruciverba. Lo ha ideato l’enigmista britannico Arthur Whynne per l’edizione domenicale del giornale New York World. 1937 - Walt Disney presenta a Holliwood il primo lungometraggio d’animazione: è Biancaneve e i sette nani. Sono stati necessari più di un milione di disegni, il lavoro di 750 artisti e un milione e mezzo di dollari. 1948 - L’Eire, già Stato Libero d’Irlanda, proclama la propria indipendenza dalla Gran Bretagna. 1985 - “Born in the USA” di Bruce Springsteen supera la 79esima settimana in vetta alla classifica degli album più venduti , battendo Thriller di Mickael Jackson, in vetta per 78 settimane.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 8.03 e tramonta alle 16.54

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 14.12 e tramonta alle 4.24

Situazione generale

n un contesto di persistente alta pressione, un lieve e passeggero cedimento della stessa in quota causerà un modesto aumento della nuvolosità nella giornata di oggi, lunedì. Le precipitazioni associate, comunque di debole intensità, rimarranno probabilmente confinate sui versanti esteri.