Gazzetta Matin del 22 febbraio 2016

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■ BUONA NOTIZIA/ Nel 2015

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In 20 mila a La Thuile

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+51% il tempo indeterminato

AOSTA - Un po’ di sereno, dopo un periodo troppo lungo di buio pesto. Qualche buona notizia, infatti, arriva sul fronte del lavoro, per il quale il 2015 anche in Valle d’Aosta - seppur in modo meno sostenuto rispetto al resto del nord ovest - chiude con il segno più. Sono stati 11.899 i nuovi assunti nella nostra regione, dei quali 3.296 con contratti a tempo indeterminato (+51%), frutto soprattutto degli effetti del Jobs act, che fa registrare un 50,9% di trasformazioni. Conferma per i voucher: un vero boom. ■ a pagina 25

Un trionfo

■ PONTBOSET / Causa un maxi risarcimento ■ IDROELETTRICO / Per il GSE contributi per svariati milioni non dovuti

COMUNE A RISCHIO INCENTIVI «PERCEPITI INDEBITAMENTE» COMMISSARIAMENTO CONTESTAZIONI A QUATTRO SOCIETÀ PONTBOSET - Rischio commissariamento. Il Comune è stato condannato in via definitiva a risarcire quasi due milioni di euro - e non ha i soldi - la famiglia di Ilario Favretto, morto durante l’alluvione del 2000.

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AOSTA - Il GSE, il gestore dei servizi energetici, il 10 febbraio ha notificato ad almeno quattro società idroelettriche valdostane l’avvio della procedura di contestazione di certificati verdi e tariffe incentivanti «percepiti indebitamente». La contestazione è di un ammontare milionario - qualche milione -, ma l’ammontare esatto della cifra sarà quantificato una volta chiusa l’istruttoria tecnica. ■ a pagina 11

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Il Fans Club di Federica Brignone

di Luca MERCANTI LA THUILE - Se fosse per l’entusiamo e il calore di organizzatori e tifosi, la Coppa del Mondo sarebbe assegnata di diritto alla Valle d’Aosta - La Thuile in particolare - anche il prossimo anno. Così non è, purtroppo. Infatti, il calendario 2017 della Fis è già stato approntato: per l’Italia, torna Sestriere con una due giorni di prove tecniche, tanto che per La Thuile non resta che guardare, con ottimismo, un po’ più in là. «Lavorando fin da oggi, la Coppa potrebbe addirittura far tappa fissa dall’anno successivo ha detto con convinzione un più che soddisfatto presidente della Federazione italiana sport invernali, Flavio Roda -. Comunque i calendari possono sempre essere modificati». Il riferimento corre al recupero, proprio a La Thuile, della discesa non disputata il fine settimana precedente a Crans Montana causa maltempo. All’invito del numero uno della Fisi, Flavio Roda, ha risposto “pronti” il presidente della Regione, Augusto Rollandin, per il quale «la Coppa del Mondo è un evento sul quale la Valle d’Aosta punta parecchio e per il quale lavorerà sodo per riaverlo».

tificare con precisione gli appassassionati che sono accorsi nella zona d’arrivo e hanno affollato la piazzetta davanti al “Planibel” durante la festa di sabato sera. Ma se è vero, come comunicato, che venerdì hanno assistito alla prima libera 3 mila persone e sabato 7 mila, allora possiamo azzardare - considerato che non passava uno spillo tra uno spettatore e l’altro - che ieri i tifosi erano il doppio del giorno prima. «Non c’è Coppa del Mondo che riesca senza un grande pubblico», ha detto Federica Brignone a conferma della tesi che una competizione riesce al 100% quando è seguita e partecipata con passione dalla gente. La stessa Tina Weirather - figlia di campionissimi quali Harti Weirather e Hanni Wenzel che proprio ieri ha interrotto l’egemonia di Vonn e Gut in SuperG, ha detto convinta: «a La Thuile ci tornerò volentieri, che calore!» E non si riferiva ai circa 10 gradi del parterre, bensì ai decibel di migliaia di tifosi festanti che hanno incoraggiato e applaudito tutte le atlete, con impegno extra per le azzurre. Un calore simile è riscontrabile solo nelle gare in Svizzera e Austria. Soprattutto al maschile.

■ EVENTO / La Thuile e la Valle d’Aosta, promossi a pieni voti, sperano nella riconferma

Arrivederci Coppa del Mondo

Tifo alle stelle, Brignone: «Non c’è Coppa del Mondo che riesce senza un grande pubblico» La Thuile promossa Vento e pioggia non hanno impedito alla pista 3 “Franco Berthod” di rovinare il sogno di tanti appassionati di vedere dopo 26 anni (era il febbraio 1990 quando a Courmayeur Pirmin Zurbriggen vinceva il SuperG, ultima gara di Coppa sulle nevi valdostane) la Coppa del Mondo tornare sulle nevi valdostane. Pioggerella e alte temperature hanno costretto gli organizzatori «a lavorare tutta la notte, ma alla fine mio fratello Franco da lassù ci ha dato una mano e oggi guardate un po’ che giornata è saltata fuori!», ha confidato nel parterre il consigliere Fi-

si, Dante Berthod, cui gli ha fatto eco il presidente del comitato organizzatore, Marco Mosso, il quale ha voluto ringraziare «tutti i volontari e tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo». Un servizio, quello di addetti e volontari (circa 200) che ha assorbito molto bene l’invasione festosa di migliaia di appassionati accorsi in massa soprattutto ieri. Le gare Tre giorni di grande spettacolo, dove tra le big Vonn, Gut e Weirather si sono splendidamente inserite le azzurre, che volano a Stoccolma (in pista martedì in città in

un parallelo insieme agli uomini) portandosi in dote una vittoria, un terzo posto e tanti buoni piazzamenti. Le atlete hanno dovuto fare i conti con «neve che è cambiata in continuazione», ha confessato Nadia Fanchini, fantastica vincitrice della discesa di sabato davanti a Lindsey Vonn e alla compagna di squadra Daniela Merighetti, dopo aver centrato il terzo gradino del podio il giorno precedente nel recupero di Crans Montana, vinto dalal svizzera Lara Gut davanti all’austriaca Cornelia Huetter. Libera che ha visto la beniamina di casa, Federica Brignone, con il 22°

posto, raccogliere i primi punti in Coppa in questa specialità. Delle difficoltà della “Franco Berthod” ha parlato anche la fuoriclasse Vonn, «neve dura, poi umida, poi ancora dura! Tutto sommato, sono soddisfatta, anche se speravo in qualcosa di più. Pista bella, anche se la mia preferita è Cortina, ma il grande tifo mi ha fatto sentire come a casa». I tifosi Insieme a La Thuile, che ha fatto un lavoro eccezionale, e alle atlete che hanno dato spettacolo, molto della riuscita dell’evento è da attribuire al pubblico. Difficile quan-

In Salita

MARCO MOSSO

Presidente comitato organizzatore Coppa Mondo

KILLY MARTINET

Pres. Fun. P.S. Bernardo e direttore di gara

FEDERICA BRIGNONE

Sciatrice azzurra

In Discesa Dante Berthod, considerato il risultato, ha avuto ragione a volere fortissimamente la Coppa. Organizzare una tappa in chiave moderna non era semplice. Il grande impegno di tutti, però, ha fatto promuovere a pieni voti La Thuile. Battesimo di fuoco per le Funivie Piccolo San Bernardo, i cui addetti sono stati chiamati a un super lavoro. Condizioni atmosferiche che sono cambiate di continuo, ma alla fine pista che si è fatta rispettare. Complimenti. Era attesissima sulle nevi di casa. E per questo era tesissima. Non voleva e non poteva fallire. E’ andata bene, anzi benissimo: ha conquistato i suoi primi punti in discesa e ha concluso sesta in superG. Brava.

PAOLO CHANOUX

Sindaco Pontboset

MAURO BACCEGA

Assessore regionale

MATHIAS LUCIANAZ

Capitano Aosta C/5

Il neo sindaco eredita una patata bollente: il Comune è stato condannato a un maxi risarcimento di quasi 2 milioni e, non avendo disponibilità così elevate, rischia il commissariamento. Brutta notizia. Fu uno dei promotori - se non il principale - da assessore del Comune di Aosta, della pubblicità sulle rotonde alla francese. Non poteva immaginare che il Comune sarebbe stato multato proprio per questo: quasi 8 mila euro da pagare! Dopo una vittoria d’importanza vitale, una battuta d’arresto preoccupante, soprattutto per il risultato (8-0) per un’Aosta che sabato prossimo avrà un unico risultato possibile il successo - se vuole ancora sperare nella salvezza.


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■ le gare / La tre giorni valdostana va in archivio con gli autografi di Weirather, Fanchini e Gut

Tina, Nadia e Lara REGINE di La Thuile la thuile - L’ultima parola è stata di Tina Weirather. Sulla pista intitolata a Franco Berthod, la numero tre, la figlia d’arte del Liechtenstein si è presa d’autorità il superG che ha chiuso la meravigliosa tre giorni di Coppa del Mondo di La Thuile. Tina, con il pettorale 16, piomba sul traguardo in 1.17.73 e griffa una giornata stupenda con vento di scirocco che ha totalmente rivoluzionato le condizioni della neve specialmente nella seconda metà del pendio. Se le atlete erano veloci in alto, perdevano tutte dopo il secondo intertempo. Tutte tranne Weirather, che dalla partezza sino al traguardo ha mantenuto la posizione di capoclassifica. Dietro a lei ecco la ticinese Lara Gut a 57/100, che sposta sul gradino più basso la top model dello sci mondiale, nonostante i suoi 31 anni, la statunitense Lindsey Vonn, terza a 64/100. Analizzando i pettorali delle concorrenti 16, 18, 17 viene da dedurre che sono scese proprio quando è uscito il ghiaccio sulla pista e la deduzione ci sembra esatta se si pensa che la valdostana di La Salle, Federica Brignone, giunta sesta, la migliore delle italiane, indossava il pettorale 13. Comunque domenica la pista era veramente difficile, con neve scivolosa che non permetteva il minimo errore e lo si può notare dalle numerose uscite, ben dodici su 54 concorrenti. L’Italia non si può lamentare anche se non è salita sul podio, con tre atlete fra le prime dieci. Oltre a Federica, la migliore con la sesta posizione, il tricolore sventola anche per Elena Curtoni settima, e Francesca Marsaglia decima. Per le ragazze del Circo Bianco è stato il calore del numerosissimo pubblico sul parterre d’arrivo che ha colpito di più con il suo boato che ha accolto tutte dalla prima all’ultima. Il vento improvviso alzatosi la sera ha lasciato tutti con il fiato sospeso fin quando il massimo responsabile Fis, Aatle Skaardal alle 10 ha fatto segno che la gara si poteva disputare. Una novità è approdata proprio qui, in Valle d’Aosta con la “Silent bib”, ossia il pubblico invitato al silenzio durante la discesa della prima concorrente. Purtroppo Lárisa Yurkiw, pettorale 1, non ha concluso la prova e il pubblico presente ha dovuto attendere pazientemente e silenziosamente la conclusione della francese Jennifer Piot per esplodere in un boato assordante all’arrivo dell’atleta sul traguardo.

spirata aria di Coppa, con un pubblico impazzito per i tanti nomi celebri e un parterre colorato dalle tende degli sponsor della massima competizione di sci alpino.

Foto Pentaphoto

Massimo ALTINI Inviato a La Thuile

Fotoservizio Giorgio Augusto Neyroz - www.cameranews.it

Federica Brignone non fallisce l’appuntamento con la gara di casa: 22ª in libera e 6ª in superG

La seconda discesa

Italia sul podio nel recupero della libera di Crans Montana, con un’ottima Nadia Fanchini che ha saputo rispon-

Non poteva chiudersi meglio la seconda giornata di Coppa rosa di La Thuile, con due azzurre sul podio e le temibili Gut e Vonn schiaffeggiate ben bene da un’incredibile Nadia Fanchini che, caricata dal terzo posto del giorno prima, conquista sulle nevi rossonere il suo secondo successo in CdM dopo l’acuto in superG a Lake Louise nel 2008. Forse ha azzeccato il pettorale, il numero 9, forse i suoi ski men hanno trovato la giusta mistura per rendere le solette dei suoi sci un fulmine, sta di fatto che la finanziera in 1.28.80 gela tutte le rivali, prendendo saldamente il comando della corsa. «Aspettate - frenava sul parterre Nadia -, devono ancora scendere le più forti». Ecco Lara Gut che è veloce come la capoclassifica al primo intertempo, ma un errore madornale a un quarto di gara la spinge lontano, fino all’11ª piazza a pari merito con l’americana Alice Mckennis, lontane 1”78 dall’azzurra. Ed ecco con il pettorale diciassette la wonder woman Lindsey Vonn. Si vuole riscattare dalla delusione del giorno prima ed è velocissima sul tratto iniziale. I suoi sci corrono più di quelli della Fanchini, almeno fino a metà tracciato. Il primo intertempo la vede terza, il secondo addirittura prima. Trema il parterre, Fanchini ha una smorfia che subito dopo si tramuta nuovamente in un sorriso perché gli altri tempi parziali vedono la bionda girl targata USA seconda. La folla esplode in «Nadia, Nadia, Nadia» quando Vonn taglia il traguardo con un ritardo di 14/100. Certo, dispiace che il jet a stelle e strisce si inserisca in seconda posizione, perché fino a quel momento il tricolore sventolava anche in quella piazza con Daniela Merighetti, anche lei del gruppo Fiamme Gialle. Non importa, “Dada” è sul podio ugualmente, anche se le brucia un po’ scalare di un gradino, ma il risultato ottenuto la soddisfa ugualmente. «Dopo tanti infortuni - dice la bresciana - questo piazzamento mi serve da sprone per la fine di questa stagione. Mi è piaciuta la pista fin dal primo giorno di prove e oggi avevo degli sci velocissimi. Sono felice per me, ma di più per Nadia. Se lo meritava. La Thuile ci ha portato bene». Il paese della Valdigne ha portato bene non solo a loro, ma a tutta la squadra, con Francesca Marsaglia settima ed Elena Curtoni nona. Quattro italiane fra le prime nove non sono per niente male.

Federica Brignone

Nadia Fanchini

La prima discesa

Lindsey Vonn e Lara Gut: il loro duello per la classifica generale di Coppa del Mondo ha dato spettacolo a La Thuile; nel riquadro Tina Weirather

dere a suon di centesimi alla varia concorrenza di questa prima competizione di Coppa del Mondo femminile valdostana, dopo 26 anni di astinenza. Pur salendo sul podio, in terza posizione, l’azzurra è stata sfortunata in quanto, per un solo centesimo, l’austriaca Cornelia Hutter le soffia la seconda posizione, men-

tre la vittoria, uscita la favorita a stelle e strisce Lindsey Vonn a circa metà gara, va alla bionda ticinese Lara Gut. La svizzera doma il difficile pendio della 3 - Franco Berthod, ammorbidito dalla tracciatura, in 1.35.57, creando fra lei e le altre concorrenti un vuoto di oltre un secondo che in discesa è tantissimo. «Non

ci credo ancora - commenta Nadia sul parterre d’arrivo . Sono felicissima, è la prima volta in questa stagione che l’Italia sale sul podio di una discesa femminile». E non è finita qui, perché la Nazionale riesce a far entrare fra le prime dieci anche Elena Curtoni, in settima posizione. Attesa sul parterre d’arrivo gre-

mito da un folto pubblico di appassionati dello sci alpino, la valdostana azzurra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle chiude in 22ª posizione e, anche se non è totalmente soddisfatta, risulta essere l’unica azzurra ad andare a punti in tutte le competizioni. Giovedì si è finalmente re-


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■ IL PERSONAGGIO / Bilancio positivo per Federica Brignone

«Fantastico sentire il boato» L’azzurra di La Salle: «Per me la Coppa del Mondo è riuscita al 200%» Michela BORGIS Inviata a La Thuile LA THUILE - Tante prime volte per Federica Brignone in questo fine settimana a La Thuile. La prima gara su una pista di casa, la prima volta davanti al suo pubblico, che ancora una volta le ha dimostrato tutto il suo affetto, per la prima volta a punti in Coppa del Mondo in discesa libera con un 22° posto venerdì e, per chiudere in bellezza, la sesta piazza nel supergigante di domenica, miglior risultato in carriera in questa disciplina e migliore delle azzurre al traguardo. «Dopo queste gare il bilancio è sicuramente positivo, anzi positivissimo – commenta la carabiniera di La Salle – sono ancora emozionata adesso per la gara di oggi». Certo correre in casa, su una pista che si cono-

Federica con piccoli atleti dello Sc La Thuile

La carabiniera di La Salle con lo Sc Courmayeur

sce ha i suoi vantaggi, ma, per contro, non bisogna farsi prendere dalla tensione: «Riuscire a non farmi sovrastare dalla gente, a gestire l’emozione,

che era davvero tanta, è stata la vera sfida – prosegue l’azzurra – una sfida riuscitissima. Ho dato il meglio di me, non mi sono fatta prendere dal-

la tensione, anzi». E il pubblico in pista e al traguardo era tutto per lei: «È stato fantastico – dice Federica – di gare di Coppa del Mondo ne ho viste

tante, ma qui c’era tifo ovunque e per tutti, davvero bellissimo, soprattutto quando tagli il traguardo e senti il boato con tutti a esultare. È un pubblico giusto, che applaude tutti comunque e resta fino all’ultimo concorrente». E aggiunge sulla “Franco Berthod”: «Per me la Coppa del Mondo è riuscita al 200%. Sono stati bravissimi a gestire le condizioni di neve che cambiavano tutti i giorni». Guardando alla fine della stagione che si avvicina: «La Thuile è stata la conferma di quanto sono cresciuta in superg – conclude – adesso l’obiettivo è quello di finire nelle prime dieci della classifica Overall».

L’emozione dei primi tifosi del FANS CLUB LA THUILE - Quella di La Thuile è stata la prima trasferta ufficiale per il Fans Club di Federica Brignone (in foto a pagina 3), che arriva a contare, a oggi, circa 250 tesserati. Non è il primo anno che un gruppo di appassionati segue da vicino, quando può, la carriera della carabiniera di La Salle, ma solo poco meno di un mese fa è stato costituito ufficialmente il Fans Club, che ha colto l’occasione della Coppa del Mondo in casa per la sua prima uscita.

Già durante questa stagione, infatti, i sostenitori della campionessa valdostana avevano accompagnato l’azzurra nell’opening di Soelden, dove Federica aveva regalato loro un grande primo posto, e nello sfortunato gigante di Courchevel. E domenica a La Thuile erano tutti presenti, dai più grandi ai più piccini a far sentire il loro calore. Per Dorotea Cominotto è stata la prima volta in cui ha potuto assistere dal vivo a una gara di Coppa del Mondo:

«Scio anche io – racconta – e per me Federica è bravissima, un esempio e spero che oggi vinca. Sono davvero contenta di poterla vedere in azione dal vivo». Anche per Julie Sarteur si trattava della prima volta a un evento di tale portata: «Sono venuta tutti e tre i giorni – afferma - mi è piaciuto vedere Federica, fare il tifo per lei e, in parte, anche per Lindsey Vonn». Alessandra Malfa è salita a La Thuile «perché è bello poter vedere la Coppa del Mondo dal vivo per una volta –

dice – non si può mancare. E in più posso sostenere Federica e tutte le azzurre». Wendy Cappelletti è già stata a Soelden e Courchevel quest’anno: «Sono state belle anche le altre due tappe che abbiamo fatto come Fans Club – dichiara – ma qui è stato davvero emozionante. Peccato per Federica perché ha un po’ sbagliato, ma alla fine è andata bene lo stesso, contando che non è la sua disciplina principale». ■ fe.bo.

Le impressioni degli apripista

n pista c’erano anche tre valIsta.dostani fuori gara: gli apripiIl trio era formato da Fede-

rico Paini, carabiniere azzurro, in partenza per i Mondiali Juniores, Federico Simoni, atleta Asiva dello Ski Club Pila e Athos Casartelli (Sc Aosta). «Delle tre gare – commenta Paini (in foto con Simoni) - la più difficile è stato sicuramente il supergigante. Una neve trattata, scivolosa e la tracciatura, adatta alle donne, ma non a noi uomini, troppo angolata. Ho fatto una fatica sovrumana decisamente meglio nelle due libere». Mercoledì partirai per i Mondiali Juniores di Sochi, come ti senti? «Sto bene, mi sento in perfetta forma e mi auguro di riportare a casa una medaglia, meglio pregiata, anche se la concorrenza è spietata». «È stata una bella esperienza – commentano Federico Simoni e Athos Casartelli – il tracciato era molto tecnico e angolato, con velocità non altissime, ma il terreno mosso e la poca luce hanno creato qualche difficoltà. Nel complesso una bella pista».

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■ bilancio / Dalla Fis la proposta a dare continuità alla località nel calendario di Coppa del Mondo

Berthod non ha dubbi: «La Thuile è pronta»

Bilancio positivo per la tre giorni: circa ventimila persone nel parterre, alberghi pieni Massimo ALTINI Inviato a La Thuile la thuile - Stanchi, ma felici dopo questa settimana di Coppa del Mondo femminile gli uomini che hanno lavorato con turni impossibili affinché queste giornate mondiali fossero perfette. «Siamo soddisfattissimi, un’affluenza di pubblico molto più massiccia di quanto non ci aspettassimo, quindi il risultato finale ci rende felicissimi - commenta il colonnello Marco Mosso, presidente del comitato organizzatore -. I due massimi organi dello sci e cioè Fis e Fisi hanno apprezzato molto il lavoro svolto, ma è chiaro che c’è sempre qualche cosa da migliorare e da perfezionare, considerando che era la prima volta che la stazione turistica organizzava una competizione come questa. Il risultato finale, è stato comunque di altissimo livello ed è stato apprezzato da tutti». È giunta voce che la Fis ha chiesto che La Thuile sia sede fissa di Coppa... «Conferme ufficiali non ne abbiamo, certo che se questo fosse suffragato dai fatti sarebbe un’ulteriore conferma della validità degli investimenti fatti sulla pista, della capacità della Valle d’Aosta e di tutti coloro che hanno lavorato per far bella figura al paese e alla regione intera». Il recupero di venerdì della gara di Crans Montana che cosa ha significato?

L’entusiasmo dei volontari: «Un’esperienza da rifare!» la thuile - Buona la prima a La Thuile. La tre giorni valdostana dedicata alla velocità femminile si è chiusa con un successo, tanti risultati per le italiane in gara e tantissimo pubblico all’arrivo. «Buone le prime tre direi – commenta Killy Martinet – per quanto riguarda i volontari ho perso un po’ i numeri, ma dovremmo essere oltre il centinaio contando anche i ragazzi del corso maestri che ci hanno dato una mano con le lisciature. È andato tutto davvero bene. Adesso abbiamo ancora tre giorni di lavoro per smontare il tutto». Neve prima troppo molle, poi ghiaccio e infine vento caldo che ha costretto a salare la pista per riuscire ad avere un «Ha significato rivoluzionare tutto quello che si era fatto fino a quel punto. Abbiamo distrutto più volte il pendio, in quanto gli uomini della Fis avevano dei parametri ben precisi. La neve è stata prima battuta più volte, poi arata o girata completamente, quindi ribattuta e ancora rigirata, bagnata più volte per portarla ai livelli desiderati. Quindi un lavoro enorme di tutti i tecnici delle funivie, dei gattisti che si sono prestati a turni massacranti per dare una pista all’altezza delle aspettative». Killy Martinet, direttore di pista, è stato il Deus ex Machina di questi giorni di competizione mondiale. «Il bilancio a freddo è più che positivo anche se il lavoro è stato enorme per via dei con-

tinui cambiamenti meteorologici. La Fis è soddisfatta del compito svolto e si è congratulata con tutti. I giorni più duri sono stati sabato e domenica, abbiamo lavorato davvero tanto per spargere sale sul pendio che serve a far indurire il manto nevoso visto le alte temperature di domenica. Dio ha voluto che andasse tutto per il meglio e questo mi rende molto orgoglioso di quanto hanno fatto tutti». Anche Mathieu Ferraris, giovane sindaco di La Thuile, fa un primo bilancio di questa manifestazione. «Il paese ha risposto in maniera ottima a questo impegno ed è stata una bella soddisfazione portare a termine questo tris di gare in modo perfetto. Non posso far altro che dire grazie

manto compatto: «Delle condizioni peggiori di queste non potevano esserci – dice Corrado Garino – ed è stato difficile gestirle, ma abbiamo dimostrato di poter affrontare qualunque situazione si presenti». Claudia Manara sta affrontando il corso di formazione per diventare maestra di sci e, durante questo modulo ha fatto parte dei volontari della Coppa del Mondo: «È stato bellissimo – dichiara – perché queste sono gare che in genere viviamo da fuori. In questi giorni, l’abbiamo vissuta da dentro e abbiamo visto il grande lavoro che c’è dietro. Un’esperienza da rifare!». ■ m.b.

a tutti quelli che ci hanno aiutato, partendo dal comitato della Coppa di La Thuile con Marco Mosso, Killy Martinet che è stato il perno della gestione pista. Tutto fantastico, a partire dal pubblico sia sabato che domenica con più di diecimila presenze». Per Stefano Collomb, presidente del Consorzio operatori turistici «l’affluenza di turisti è molto positiva grazie alla collaborazione dell’intero paese. Alberghi pieni durante tutta la settimana e lo saranno ancora tutta questa e quindi dico che l’obiettivo è stato raggiunto a livello turistico e sportivo. Mi auguro che questa stupenda manifestazione ritorni al più presto in quanto, in questo caso, si è vista la collaborazione non solo del paese

ospitante ma anche dei comuni dell’intera Valdigne specialmente La Salle, Morgex e PréSaint-Didier con Courmayeur che è arrivato dopo». In conclusione non poteva mancare il commento del vice presidente del Comitato organizzatore, Dante Berthod, vero artefice dell’assegnazione della gara a La Thuile, sulla pista intitolata al fratello. «Organizzare tre gare di Coppa del Mondo è stato non solo per La Thuile, ma per l’intera Valle d’Aosta un grande successo. Abbiamo ricevuto i complimenti innanzitutto dalle atlete, che sono le vere protagoniste e poi da tutto il mondo dello sci. Fis e Fisi, nella persona del presidente Roda ci hanno ringraziato per la nostra disponibilità e per quanto

è stato fatto, quindi ci auguriamo che ci sia un seguito di questa massima competizione. Oggi sul parterre d’arrivo c’erano oltre diecimila persone e le atlete si sono meravigliate di così tanta gente ad acclamarle all’arrivo. Tutti si complimentano con me, però il merito non è solo mio, ma di tutti quanti hanno lavorato per fare una bella figura. La Fis propone la continuità per la Valle d’Aosta nell’ospitare la Coppa del Mondo, anche se bisogna prima prendere tutti i contatti istituzionali con la Regione, con il Comune e via dicendo. La cosa importante è che la Federazione internazionale ci proponga questa opportunità. La Thuile è pronta, questa è la cosa principale».


1 P ■ i tifosi / Un mare di persone nel parterre nei tre giorni di gara °

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I ventimila della «3»

Paolino, Daniele, Andrea e Andrea

Michela BORGIS Inviata a La Thuile la thuile - Più di duemila venerdì, circa settemila sabato e oltre diecimila domenica. Sono questi i numeri degli appassionati di sci alpino che questo fine settimana si sono spinti fino a La Thuile per vedere le migliori discesiste a livello mondiale in azione per la primissima volta sull’impegnativa pista numero 3. Giovani atleti degli sci club, maestri di sci, semplici amanti di questo sport di tutte le età hanno riempito il parterre della “Franco Berthod” per far sentire il loro tifo alle proprie beniamine con striscioni, bandiere e campanacci ad animare di suoni e colori la zona d’arrivo. Un grande pubblico, insomma, che ha accolto con grande calore e nel migliore dei modi le velociste del Circo Bianco mondiale. Erano ovviamente numerosissimi i valdostani, ma non certo gli unici, si potevano comunque contare alcune presenze da fuori Valle. «Sono tornato da Salisburgo, dove lavoro – dice Paolo Facchetti – apposta per la gara e per sostenere la nazionale italiana». Per la giovane Mariasole Conte, di dieci anni, è «la prima volta che vengo a vedere una gara di Coppa, sono davvero contenta di essere qui. Faccio il tifo per la Vonn. Mi piace poter vedere come sciano per cercare d’imparare da loro». Lucrezia Mariutto, che fa parte di uno sci club valdostano, era già stata a La Thuile in occasione della Coppa Europa maschile: «Questa è la prima volta che

Il maestro di sci Paolo con sei amici

Il Club de Ski di Valtournenche Lo Sci club Granta Parey

Federica e Marta

assisto a una Coppa del Mondo – racconta - devo dire che si respira decisamente un’altra aria. Sono qui per vedere le grandi dello sci alpino, come Lara Gut. Sono più emozionata oggi di quando tocca a me gareggiare». Alice Giglio non è proprio una patita di sci, ma ha comunque partecipato al progetto a scuola di Coppa del Mondo: «È stato interessante, non vado spesso sulla

Le ragazze dell’Istituzione scolastica Mont Emilius 3

neve, ma è sempre bello imparare cose nuove. Tra tutte, anche se non le conosco bene, la mia preferita è la Vonn». Marta Colombati, maestra di sci a Courmayeur, racconta: «Oggi non lavoro per poter essere a La Thuile per la Coppa del Mondo, un’occasione speciale a cui non si può mancare. Sono qui per sostenere le italiane, in particolare Federica, e per poter vede-

re le big dal vivo per una volta». Daniele Galimba è salito con degli amici, tutti appassionati di sci e snowborad: «Con la Coppa del Mondo che finalmente arriva in Valle d’Aosta non potevamo mancare – afferma – siamo qui per far sentire il nostro sostegno alle azzurre in gara e alla Vonn. Dopo la discesa di sabato, le ragazze sono un vero orgoglio per l’Italia».

Closing party per pochi intimi con Fede la thuile - La tre giorni di Coppa del Mondo femminile a La Thuile non si è chiusa solo con il supergigante. Domenica, una volta terminata la gara, chi si fosse avventurato, con gli sci o usufruendo del gatto delle nevi o in elicottero, fino al ristorante sulle piste Lo Riondet avrebbe trovato il closing party di questo weekend dedicato al Circo Bianco mondiale. Dj set, musica e aperitivo sulla neve, unito alla possibilità di fare un giro con l’elicottero per ammirare meglio il panorama, hanno intrattenuto gli sciatori che hanno deciso di concludere la giornata in alta quota. Non sono stati in molti a presentarsi all’evento (molti hanno preferito rimanere in paese), ma chi c’era si

A destra Davide e Nicolò

Augusto, Matteo, Marco, Eleonora, Chantal e Charlotte

è goduto la presenza di Federica Brignone, salita in motoslitta per l’occasione. Anche qui, tra i pochi coraggiosi che si sono spinti fino a Lo Riondet, si respira un clima di festa per la buona riuscita delle gare: «Una prima volta a La Thuile ha portato la prima vittoria italiana in velo-

Nicolas, Gilles, Valerie, Federico e Veronica

cità della stagione – dice Nicolas Praz – davvero tre belle giornate che si chiudono nel migliore dei modi». Anche per Nicolò Basso le ultime giornate «sono state un successo, soprattutto se si pensa al numeroso pubblico. Peccato per questo closing party, forse se fosse stato fatto ieri sarebbe rima-

sta più gente». Andrea Murari era già salito venerdì per la discesa libera: «Oggi c’era più gente – racconta – è stato ancora più bello, con un clima di festa. Lo Riondet è sempre un bel posto e l’idea di una festa di chiusura mi pare buona. Anche il fatto di poter fare un giro in elicottero è stato

Katia, Andrea e Elena

bello». Claudio Gola ha dato una mano all’organizzazione durante la settimana: «Davvero bellissimi questi tre giorni – dichiara – io ho dato una mano per quanto riguarda l’accoglienza. È stato fantastico vedere La Thuile così, speriamo di vedere di nuovo presto la Coppa del Mondo da que-

ste parti».Marco Camapana è salito con un gruppo di amici «per vedere la Coppa del Mondo. Siamo qui da sabato e oggi siamo riusciti anche a tifare Federica. È stato bello vedere La Thuile con così tanta gente. Davvero carina l’idea del closing party in alta quota». ■ mi.bo.

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DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno


C RO N AC A

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■ IDROELETTRICO / Il Gestore dei servizi energetici ha avviato la procedura di contestazione ad almeno quattro società

INCENTIVI PER L’ENERGIA “VERDE” «PERCEPITI INDEBITAMENTE» SONO UNA DECINA LE CENTRALINE VALDOSTANE NELLA BUFERA di Patrick BARMASSE AOSTA - Giro di vite sui cosiddetti furbetti degli incentivi, quello operato dal GSE, il Gestore dei servizi energetici con sede a Roma, che il 10 febbraio scorso ha notificato l’avvio della procedura di contestazione di certificati verdi e tariffe incentivanti «percepiti indebitamente» ad almeno quattro società idroelettriche valdostane (i cui nomi in questa fase non sono stati ancora resi noti). Stiamo parlando di qualche milione di euro, anche se sull’ammontare esatto della cifra dal GSE fanno sapere che «chiusa l’istruttoria tecnica, sarà ora l’unità commerciale a quantificare con precisione l’ammontare degli importi di cui chiederemo la restituzione». Più nel dettaglio, il GSE - gestore dei meccanismi di incentivazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili - ha provveduto nei mesi scorsi alla «verifica mirata di 14 impianti idroelettrici in Valle d’Aosta, per una potenza elettrica complessiva pari a 31,5 megawatt»: in 10 di questi sono stati riscontrati superamenti del limite di potenza nominale autorizzato dalle concessioni, mentre una centrale è risultata addirittura sprovvista dell’autorizzazione a esercitare la produzione perché completamente sconosciuta alla Regione. Insomma, tra le tipologie di anomalie riscontrate nei sopralluoghi tecnici effettuati, una fa riferimento al supera-

mento della portata massima di concessione, ovvero oltre il 70% delle centrali verificate avrebbe prodotto di più di quanto prescritto dal disciplinare legato alla subconcessione rilasciata dalla Regione, motivo per cui il GSE si è attivato per provvedere al recupero degli incentivi erogati sull’energia elettrica prodotta in eccesso - perché non autorizzata - dalle società interessate, per alcune delle quali non è nemmeno scongiurato il rischio della restituzione di tutte le somme percepite negli anni nell’ambito del sistema di incentivazione. Una seconda anomalia, invece, farebbe riferimento a discrepanze legate alla potenza dei macchina-

ri effettivamente installata rispetto a quella formalmente dichiarata. Insomma, la stretta nei confronti di alcune società idroelettriche valdostane sembra essere arrivata da Roma, sfruttando le risultanze emerse nell’inchiesta sulla produzione di energia idroelettrica in Valle,

la cui relazione finale è al vaglio della Procura di Aosta. Aperto nel maggio 2014, nel fascicolo d’indagine figurano alcuni iscritti nel registro degli indagati, con l’ipotesi di reato che verterebbe sulla produzione di false dichiarazioni. Da quanto appreso, l’attività degli inquirenti è stata volta

Sulla base delle risultanze emerse nell’inchiesta della Procura di Aosta, nei mesi scorsi verificati 14 impianti, in 10 dei quali sono stati rilevati superamenti del limite di potenza nominale autorizzato dalle concessioni, mentre uno era sprovvisto dell’autorizzazione a esercitare l’attività di produzione di energia

all’accertamento di prelievi d’acqua superiori a quelli autorizzati dal disciplinare in sede di rilascio della subconcessione di derivazione da parte della Regione, con conseguente produzione di energia elettrica in quantità superiori a quelle dichiarate da qualche società. In un simile contesto, gli approfondimenti - durati poco più di un anno e mezzo - hanno avuto l’obiettivo di verificare la corrispondenza dei dati di produzione dichiarati dalle singole società con quelli in possesso di Deval in qualità di distributore regionale di energia elettrica e di Terna in qualità di gestore nazionale di rete.

DROGA

Scarcerato dopo aver patteggiato, di nuovo ‘beccato’ a spacciare AOSTA - Ci è ricascato. Dopo essere stato fermato nel tardo pomeriggio di domenica 24 gennaio al casello di Nus, con le attività di ricerca della droga andate avanti fino a notte inoltrata nella scarpata nei pressi dello svincolo autostradale, Xhontino Sinanaj, 19enne albanese domiciliato a Châtillon (foto), giovedì è stato arrestato per la seconda volta nell’arco di meno di un mese per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Una circostanza che ha in-

dotto il Capitano Enzo Molinari del Comando Compagnia dei carabinieri di St-Vincent Châtillon a lanciare l’allarme: «Purtroppo questo ennesimo episodio sta a indicare che la cocaina in Valle d’Aosta sta arrivando, e anche in quantitativi importanti». Già, perché Sinanaj - che il 24 gennaio scorso venne sorpreso con circa 60 grammi di cocaina, fatto per il quale nel processo per direttissi-

ma del 26 gennaio patteggiò 14 mesi di reclusione e 3.500 euro di multa, venendo scarcerato - questa volta è stato sorpreso nel pomeriggio di giovedì in pieno centro a Châtillon con addosso 62 ovuli termosaldati di cocaina da un grammo ciascuno. A tradirlo, alla vista dei carabinieri, che stavano effettuando una normale attività di perlustrazione, è stato il suo nervosismo, motivo per cui è stata

disposta anche un’apposita perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono stati scoperti ulteriori 50 grammi di cocaina - ancora in pietra - unitamente a un bilancino di precisione. Cocaina che, dalle prime analisi, è risultata di «ottima qualità», hanno fatto sapere gli inquirenti. Trasferito alla casa circondariale di Brissogne, la convalida dell’arresto davanti al gip del Tribunale di Aosta è prevista questa mattina, lunedì. ■ p.b.

■ IL CASO / Dopo il giudizio di ottemperanza notificato dal legale della famiglia di Ilario Favretto, morto travolto da una frana nel 2000

Lo spettro del COMMISSARIAMENTO sul Comune di Pontboset Il sindaco Chanoux: «Due milioni di euro non ce li abbiamo, avevamo proposto una transazione, ma non è stata accettata» PONTBOSET - Lo spettro del commissariamento del Comune di Pontboset non è più soltanto una chiacchiera. Nei giorni scorsi è stato notificato in municipio il giudizio di ottemperanza a firma dell’avvocato Alessandro Scheda del foro di Vercelli, atto che apre di fatto la via all’esecuzione forzata della sentenza civile - ormai passata in giudicato - che ha condannato l’amministrazione comunale del sindaco Paolo Chanoux a risarcire un milione 884 mila euro alla famiglia di Ilario Favretto, torinese che perse la vita durante l’alluvione del 2000. «Visto che l’avviso di precetto inviato a inizio dicembre non ha sortito effetti, nonostante ci fossimo anche incontrati con gli amministratori comunali, a questo punto non ci è restato che intraprendere l’azione del giudizio di ottemperanza - spiega l’avvocato Scheda . L’obiettivo è aggredire il patrimonio del Comune fino al raggiungimento della cifra che i giudici ci hanno riconosciuto, sempre che la si riesca a raggiungere». In poche parole: pignoramento dei beni comunali, sempre che sia possibile farlo. In un simile contesto, il giudizio di ottemperanza potrebbe aprire tutta una serie di scenari a Pontboset, culminando con la fissazione di una data entro la quale verrà verificato il comportamento dell’amministrazione, al cui esito negativo il giudice potrebbe sostituirsi agli

Sulla destra l’imbocco della strada per Biel e Courtil

amministratori inerti oppure nominare un commissario ad acta che dia esecutività alla sentenza passata in giudicato. «Anche perché sul risarci-

mento riconosciuto dai giudici, continuano a maturare gli interessi, quindi la cifra continua ad aumentare, e siamo peraltro in una situazione in

cui stiamo parlando di soldi pubblici», afferma ancora l’avvocato della famiglia di Ilario Favretto, morto il pomeriggio del 26 novembre 2000 travolto da una frana sulla strada tra Biel e Courtil, mentre era alla guida della sua automobile con accanto la moglie Claudia Centanino, che invece si salvò miracolosamente nonostante la vettura trascinata a valle per una settantina di metri. «Oltre 15 anni di attesa penso possano bastare, soprattutto considerando che la signora porta ancora dentro i segni di quella tragedia - sbotta il legale della famiglia -. Si tratta di una vicenda allucinante, perché in questo caso non ci troviamo di fronte a una ditta in difficoltà

FURTI

Inchiodato dalle telecamere il ladro di negozi a Châtillon Nella notte di mercoledì, in pieno centro a Châtillon, erano stati perpetrati furti in una panetteria e in un negozio di oggettistica, con un terzo che non andò a buon fine in un negozio di parrucchiera. In entrambi i casi a sparire erano stati «il fondo cassa e qualche portafoglio presente all’interno delle attività», hanno fatto sapere dal Comando Stazione dei carabinieri di St-Vincent Châtillon, che dopo qualche giorno di indagini, con il supporto fondamentale del sistema di videosorveglianza installato nell’area interessata, sono riusciti a risalire al responsabile.

Si tratta di C.V., 30enne originario della provincia di Novara «ma saltuariamente in giro per la Valle d’Aosta», ha spiegato il Capitano Enzo Molinari, che ha aggiunto: «La sua identificazione è stata resa possibile anche grazie alla proficua collaborazione con la Polizia locale e i commercianti». L’operazione ha consentito di recuperare parte della refurtiva, mentre il giovane - che dopo essere stato rintracciato e portato in caserma, ha ammesso le sue responsabilità è stato denunciato in stato di liberà per furto aggravato. ■ p.b.

che non riesce a pagare, davanti a noi abbiamo un’amministrazione pubblica e siamo in presenza di una disgrazia in cui un uomo ci ha pure lasciato la pelle». I dettagli della causa Archiviata l’inchiesta penale nei confronti del Comune di Pontboset, in sede civile tutti e tre i gradi di giudizio - il primo ad Aosta, il secondo a Torino e il terzo dinanzi alla Corte di Cassazione - hanno dato ragione alla famiglia, riconoscendo risarcimenti sia alla moglie per danni fisici, psichici, esistenziali, morali e patrimoniali che ai genitori di Ilario Favretto per danni morali ed esistenziali per complessivi un milione 884 mila euro. La posizione del Comune Interpellato in merito, il primo cittadino di Pontboset, Paolo Chanoux, dichiara: «C’è poco da discutere, noi quella somma non ce l’abbiamo, nemmeno a livello patrimoniale. Una proposta di transazione l’avevamo anche avanzata, chiaramente rapportata alle nostre disponibilità di bilancio, ma la controparte non l’ha evidentemente ritenuta soddisfacente. A questo punto non possiamo fare altro che seguire le procedure prescritte dalla legge, che regolano tra l’altro eventuali procedure di dissesto o altro, anche se della questione sono stati investiti i nostri legali». ■ pa.ba.

Cronaca

Flash

Rubano una slot machine, la perdono per strada nella fuga Nella serata di venerdì i carabinieri del Comando Stazione di Donnas hanno sventato un furto ai danni di una sala giochi in corso di allestimento in via della Stazione a Pont-St-Martin. Una volta scoperti, i ladri si sono dati alla fuga verso il Piemonte sulla SS 26, a bordo di una Golf grigia risultata rubata da una concessionaria di Luserna San Giovanni, in provincia di Torino; all’altezza di Carema - nell’effettuare una manovra azzardata nel tentativo di ‘seminare’ i carabinieri nell’inseguimento - i malviventi hanno perso per strada la macchinetta rubata nel locale, che avevano collocato nel bagagliaio della vettura. Fermatisi per recuperare la refurtiva, tra l’altro rimasta pericolosamente al centro della carreggiata, i carabinieri non hanno potuto proseguire l’inseguimento, con i ladri che hanno fatto perdere le loro tracce. Traforo Monte Bianco, arrestato «sedicente pakistano» Era stato notato dare segni di nervosismo, motivo per cui, a seguito di un controllo più approfondito, è scattato l’arresto. Stiamo parlando dell’attività operata venerdì da personale della Sottosezione di Polizia di Frontiera in servizio al Traforo del Monte Bianco, che dopo il controllo dei passeggeri a bordo di un pullman di linea in ingresso in Italia, ha fatto scattare le manette ai polsi di Z.R., «sedicente 27enne pakistano», per uso di documento falso. Il passaporto portoghese che aveva esibito agli agenti, a seguito di una verifica più approfondita attraverso apparecchiature tecniche, tra le quali lenti di ingrandimento e raggi UV, è risultato falso perché «abilmente contraffatto», motivo per cui il giovane è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Armi alterate e selvaggina proibita nel freezer, concesso il patteggiamento Emilio Pariset, 58 anni, lattoniere di St-Pierre agli arresti domiciliari dal pomeriggio del 22 gennaio perché sospettato di essere un bracconiere, mercoledì davanti al giudice del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, ha patteggiato due anni di reclusione (pena sospesa) e mille euro di multa, venendo scarcerato. Il 22 gennaio, dopo una complessa attività di polizia giudiziaria della Squadra mobile in collaborazione con gli uomini del Corpo forestale, nelle perquisizioni operate durante tutta la giornata vennero rinvenuti e sequestrati sette fucili modificati e alterati di grosso calibro e due pistole, oltre a un migliaio di proiettili di vario calibro e diversi trofei di caccia. La maggior parte dei fucili - alcuni dei quali privi di matricola - vennero sequestrati in un locale nelle disponibilità del Pariset a Rhêmes-St-Georges, in località Frassiney, mentre in un garage di frazione Trepont a Villeneuve, Polizia e Forestale scoprirono anche un caveau ricavato in un muro in cemento armato, all’interno del quale vi erano occultati due freezer contenenti carni di marmotta e stambecco.


regione

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■ MOvimento disabili / L’appello del riconfermato presidente Daniele Ernesto Mantovanelli

«Lottiamo DA disabili PER i disabili, aiutateci» aosta - «Lottiamo da disabili per i disabili»: con questo motto il Movimento Italiano Disabili della Valle d’Aosta prosegue con convinzione il suo percorso iniziato quasi quattro mesi fa. Dalla sua nascita il MID VdA ha proposto alla popolazione diverse iniziative, con l’unico scopo di dare un aiuto ai meno fortunati; ne sono un esempio il ‘Natale in Carrozza’ per l’acquisto di nuove carrozzine per disabili e il progetto d’aiuto per il piccolo Samuel, affetto da atresia intestinale multipla. «Ad oggi siamo arrivati a ottantacinque iscritti, e pian piano stiamo avanzando e realizzando, in parte, i no-

Daniele Ernesto Mantovanelli

stri obiettivi: c’è ancora molto da fare» - commenta Daniele Ernesto Mantovanelli, presidente del MID VdA. Uno dei propositi è stato quello di definire i membri del direttivo; così, sabato

scorso, al CSV che ha ospitato l’assemblea del Movimento, sono stati eletti, insieme al presidente attuale, il vice presidente Roberto Airaudi, il segretario Martino Rossi e i consiglieri Christian Mantovanelli, Luca Crestanello e Davide

Cassisi. Dopo le elezioni, l’intervento telefonico del presidente nazionale del MID, Francesco Ferrara, che ha sottolineato «l’importanza di lottare tutti insieme e di non

farsi scoraggiare». Gli aiuti per il Movimento sono sempre ben accetti, «non ci vuole molto, basterebbe partecipare alle prossime iniziative in calendario», quella del 27 febbraio da Pizza Sì di corso Lancieri per il ‘Giro Pizza Solidale’ (con 15 euro sarà possibile godere di una buona cena e magari vincere alla prima lotteria senza numeri del MID) e quella del 20 di marzo con ‘Pasqua per tutti?’; l’appuntamento è in piazza Chanoux ad Aosta, «vi aspettano molti dolci pasquali, acquistabili con un’offerta: ricordate, la Pasqua deve essere per tutti». Per info, telefonare al 3487654858. ■ Carol Di Vito

■ prevenzione / Lo studio KV aderisce alla campagna nazionale di Nailevo

NO acne... amici per la PELLE aosta - L’acne adolescenziale non è soltanto un problema estetico, ma causa stress e disagi nelle relazioni dei ragazzi, fino a diventare, insieme all’obesità, uno dei principali imputati negli episodi di bullismo. Nasce da questa considerazione l’iniziativa ‘Amici per la pelle’, la campagna nazionale di Nailevo – azienda italiana tra i leader del settore salute e bellezza che coinvolgerà i centri estetici che utilizzano i prodotti Image Skincare, di cui Nailevo è unica concessionaria in tutta Italia. Ad Aosta, aderisce alla campagna lo Studio KV, Naturopatia ed Estetica Specialistica, unico centro autorizzato Image Skincare in Valle.

Spiega la titolare Katia Vaccaro (foto), «spesso l’adolescenza diventa per chi ha l’acne una tappa difficile e poco lieta; diversi studi hanno evidenziato come, insieme all’obesità, l’acne sia una delle principali cause che scatenano il bullismo. Così, grazie alla sensibilità di Nailevo, azienda attenta al sociale e che ogni anno si fa promotrice di un progetto di prevenzione – lo scorso anno interessò ad esempio, le donne in trattamento post oncologico – quest’anno sarà possibile offrire ai ragazzi con acne, un’analisi della pelle e un primo trattamento personalizzato. Attraverso un’apposita apparecchiatu-

ra effettueremo un check up approfondito delle pelle, analizzando il ph, il grado di idratazione, l’indice di produzione sebacea. Non ci sostituiamo certo a un medico dermatologo ma siamo in grado di offrire validi trattamenti per alcune forme di acne, uniti magari a consigli alimentari per evitare infiammazioni o acidosi, come dire che anche la nostra alimentazione si riverbera sullo stato di salute della nostra pelle». Sono disponibili ancora alcuni posti per il check-up gratuito; è necessaria la prenotazione telefonando al numero 0165/40013. ■ c.t.

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notizie in breve Giovedì, aperitivo scientifico con il logopedista Dopo l’incontro sul diabete, si parlerà della ‘parola perduta e ritrovata’ giovedì prossimo, 25 febbraio, all’aperitivo scientifico organizzato dall’Associazione Alice onlus. Interverrà il dottor Fulvio Cavalet Giorsa, logopedista libero professionista. Appuntamento alla sala del CSV di Aosta alle 16.30; l’ingresso è libero. Mercoledì si parla della cute, specchio dell’anima La cute, specchio dell’anima. Un’occasione per trattare gli aspetti che collegano la cute al discorso emozionale e alla psiche, affrontando il tema dal punto di vista dermatologico ma anche riferendosi ai trattamenti naturali, ad esempio training autogeni e meditazione. Di questo si parlerà con il dottor Stefano Veglio mercoledì 24 febbraio, allo saletta dello store Valgrisa in piazza della Cattedralead Aosta, nell’ambito del ciclo di incontri ‘mercoledì del benessere’. L’ingresso è libero (ore 18.30), ma per ragioni organizzative è necessario prenotare telefonando al 347-0083502. UISP: incontro sulla nutrizione e attività motoria Nutrizione e attività motoria: un ottimo investimento in salute. Come cibo, emozioni e sport influenzano il metabolismo. E’ il tema dell’incontro promosso dal Comitato regionale Uisp Valle d’Aosta in programma venerdì prossimo, 26 febbraio, alla Cittadella dei Giovani. Interverrà l’istruttrice fitness Roberta Ponzetto. L’ingresso è libero, appuntamento alle ore 21. Sci Protezione Civile: quattro valdostani sul podio Al 13° Campionato Italiano di Sci della Protezione Civile, 4 valdostani sul podio. La gara si è svolta nei giorni scorsi a San Martino di Castrozza. Hanno partecipato 550 persone della Protezione Civile provenienti da tutta Italia, di cui solo 11 valdostani. Nonostante siano stati in pochi, i rossoneri si sono fatti valere. Nella gara di slalom Monica Grazioli si è classificata terza, Leo Vidi è arrivato terzo alla gara di fondo, mente a conquistare le medaglie più preziose nella combinata Antonietta Landi ed Elvira Venturella, rispettivamente prima e seconda. Vedi notizie e foto su www.newsvda.it.

BATAILLES DES CHEVRES

Primo combat a fine aprile

Piersandro Cout nuovo presidente del Comité E’ Piersandro Cout di Verrès il nuovo presidente del Comité régional Batailles des chevres, che riunisce 14 comitati zonali; succede a Stefano Lale Demoz e sarà in carica per il triennio 2016/2018. Suo vice è stato nominato Andrea Savioz. Del Comité de direction fanno parte anche Alex Chabod, Felice Cheillon, Cristina Cornaz, Cinzia Finotto e Giulio Malcuit. Il primo appuntamento con i combats del 2016 è in programma a Donnas sabato 30 aprile.

master food blogger - 2

Dopo Maria, tocca a mamma Valentina Quart - Un menu ludico attende i commensali della seconda serata della competizione Master Food Blogger VdA. Giovedì 25 febbraio toccherà a Valentina Pilia, del blog http://blog.cookaround.com/acasadivalep/, (foto) abbinata all’azienda Château Feuillet, cimentarsi nella cucina dello Zazy’s di Quart, sempre affiancata dallo chef Piero Billia dell’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta, partner ufficiale della rassegna. Di origine sarda - impronta che spesso si nota nella sua cucina - Valentina, lavora in uno studio commercialista ma il suo sogno è quello di aprire un ‘home restaurant’. Non è vegetariana ma non ama particolarmente la carne, fa parte dell’importante circuito Cookaround. «Mi piaceva l’idea che la cena fosse anche un gioco - dice Valentina - che dal titolo dei piatti si possa giocare cercando di capire gli ingredienti e la loro origine». Ecco il ‘Gioca menu’; si inizia con cannoli mordi e fuggi, baci salati e bicchierini dello zar. L’oro degli Inca sarà servito come antipasto mentre il primo sarà una lasagna del contadino. Secondo: carne dei poveri accompagnato da lo scrocchiarello come contorno e infine il dolce, con un incontro croccante. Al termine della serata si potrà votare il piatto preferito, la ricetta vincitrice verrà riproposta in vendita con un box dedicato composto da ingredienti e ricetta. Per la prima serata della blogger Maria Pisacane Luboz del blog Un architetto in cucina ha vinto il secondo piatto, bocconi di rana pescatrice in panatura, accompagnata da una fonduta alla toma stagionata (Fromage Champagne Crosta Grigia Pellissier) e croccanti chips di cavolo nero. E’ possibile prenotare la cena, 35 euro vini inclusi, fino a mercoledì 24 tramite un messaggio privato sulla pagina facebook dello Zazy’s gnam oppure telefonando allo 0165-775709. ■ Simonetta Padalino

Testimoni di Geova in assemblea

sabato 28 febbraio

Ha ancora senso parlare di fede? I Testimoni di Geova risponderanno domenica 28 febbraio, nell’assemblea che a Leinì riunirà poco meno di duemila Testimoni valdostani, di Ivrea, alto Canavese, compresi Rivarolo, Cuorgné e la Val Chiusella. Domenica mattina, alle 11.35 si terrà il battesimo mentre alle 14.55 sarà pronunciato il discorso principale sul tema ‘Imitiamo quelli che mediante la fede e la pazienza ereditano le promesse’. L’assemblea è aperta al pubblico e l’ingresso è libero; non si fanno collette.

EVENTO

sabato 27 febbraio

Salita su Skyway per presentare la crociera dei coscritti classe ‘61

osa ci farà mai un moC dellino della Costa Favolosa – una delle 14 navi

della flotta Costa Crociere, gemella della Costa Fascinosa, Costa Serena, Costa Pacifica e della tristemente nota Costa Concordia, in cima al Monte Bianco? Un ideale ponte maremontagna che ben rappresenta lo spirito di ‘1961 in crociera’ – l’evento nazionale promosso dai coscritti del ‘61 della Valle d’Aosta con ‘I viaggi dell’Arco d’Augusto’ che per festeggiare in grande stile le 55 primavere hanno pensato a una crociera alla scoperta del Mediterraneo. La presentazione della crociera, che si terrà nel mese di ottobre, è stata organizzata nella suggestiva cornice di Skyway Monte Bianco sabato 27 febbraio. Il ritrovo è fissato alla partenza della funivia alle ore 9.30; dopo la salita in quota, al rientro, sosta alla fermata intermedia al ristorante Pavillon con pranzo e intrattenimento musicale del gruppo ‘I Patta’; alle 15 è in programma la presentazione di Costa Crociere nella sala dell’anfiteatro. Il costo della giornata, pranzo compreso è di 65 euro; la sola risalita costa 40 euro a persona. E’ necessario prenotare entro mercoledì 24 febbraio ai capigruppo: Dorina Brunod 334 2678638; Giulio Clerino 348-5150575; Fulvio Garino 335-7941894; Nicola Moret 349-5959684 e Lucia Pison 394-5265341.


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■ l’intervista / L’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz spiega la politica di promozione della Valle

«I nostri capisaldi? Famiglia e vacanza attiva»

«Per il trail, lavoreremo a una gara che faccia il salto di qualità; successo di Skyway per i congressi» aosta - I riflettori sulla Coppa del Mondo femminile si sono appena spenti; l’immagine della Valle d’Aosta, attraverso La Thuile ha goduto di una vetrina promozionale eccezionale. «La promozione ahimè è ancora considerata un costo e non un investimento» - aveva lamentato alla vigilia della Fiera di sant’Orso il presidente degli Albergatori Alessandro Cavaliere, alludendo al fatto che a inizio gennaio, quando la nostra regione era l’unica ad avere un ottimo innevamento naturale, nessuna comunicazione o campagna è stata approntata per far sapere hors frontières questo primato. L’allusione era stata alla campagna promozionale approntata in quattro e quattr’otto in Trentino che, nei giorni di un dicembre anomalo, senza neve naturale e con la crisi inquinamento delle grandi città, aveva saputo comunicare la bontà dell’aria invitando i turisti con un battage pubblicitario dell’ultim’ora, «non abbiamo la neve ma abbiamo l’aria buona, venite a respirarla». Assessore Marguerettaz, in che direzione vanno le politiche della promozione e il progetto di comunicazione che riguarda il prodotto Valle d’Aosta? «Al di là delle considerazioni generali circa la drastica contrazione delle risorse disponibili nel bilancio regionale, che hanno visto ridursi drammaticamente anche il budget dedicato al settore turistico, è opportuno interrogarsi sulla reale efficacia dei tradizionali veicoli di promozione. Non sempre, infatti, agli investimenti massicci in campagne pubblicitarie corrisponde un

«Investimenti massicci in campagne pubblicitarie non sempre portano a un aumento dei flussi turistici»

Nella foto di Max Altini, l’assessore Aurelio Marguerettaz a La Thuile, sabato 20, in occasione della gara di Coppa del Mondo femminile

incremento di flussi turistici. Questo perché il ‘prodotto da vendere’ è complesso e soggetto a tante variabili. Diventa, invece, fondamentale, scegliere una tipologia di prodotto specifico e una serie di mercati in cui proporlo. Non “tutto per tutti”, ma un certo tipo di vacanza da presentare su determinati mercati. Noi abbiamo scelto la vacanza “attiva” e il target “famiglie”, da proporre, oltre che sul mercato italiano, nel Regno Unito, in Scandinavia, Germania, Belgio, Olanda, Francia e Svizzera. Preferiamo utilizzare sistemi quali gli educatio-

nal-tour per giornalisti, piuttosto che imponenti e costose campagne comunicative. In merito, poi, alla promozione riferita al nostro ottimo innevamento rispetto ad altri comprensori in cui la neve non era presente, rilevo che l’informazione è stata data attraverso alcuni tra i telegiornali più importanti, nonché tramite la newsletter predisposta dall’Office du Tourisme che coinvolge oltre 50.000 iscritti italiani e stranieri, grazie alla collaborazione delle società degli impianti con i vari network nazionali come ad esempio Radio Montecarlo, Radio Number One, Radio Kiss Kiss e Radio 105. Inoltre, le gare di Coppa del Mondo femminile a La Thuile sono ormai da tempo nella pagine dei giornali e in particolare sulla piattaforma del gruppo La Stampa. C’è da aggiungere anche che il Corriere della Sera del 28 gennaio ha dedicato due bellissime pagine alla nostra regione e alle sue specialità legate al prodotto neve. A completamento di questo, ci sono da segnalare diversi programmi televisivi Rai: in particolare Easy Driver e Linea Bianca che hanno realizzato immagini molto suggestive del nostro territorio innevato. Ritengo, infine, che non si possa paragonare il volume della pubblicità di altre realtà che risultano essere molto più grandi di noi, tuttavia la nostra presenza sui media nazionali, facendo le dovute pro-

porzioni, direi che è buona». A livello di promozione, il Tor des Géants è stato ed è il ‘prodotto’ sul quale si è maggiormente puntato; la ‘rottura’ con VdA Trailers potrà avere riflessi negativi? Il presidente Rollandin ha detto che di trail ce ne sarà uno solo; i VdA Trailres insistono sul loro Tor. Che succederà? «Non so dire cosa succederà di preciso. Quello che è certo è che stiamo lavorando per approntare un’edizione di una gara di endurance in grado di rispettare in pieno le regole della sicurezza degli atleti e di far fare quel salto di qualità che una manifestazione di questa portata necessita. E di sicuro partirà il 3 settembre da Cogne. Il recente incontro con i sindaci dei comuni interessati dalle Alte vie 1 e 2 ci ha confortato in quanto hanno aderito unanimemente alla proposta della Regione». Turismo congressuale. La riorganizzazione dell’offerta ha portato i benefici sperati? Notiamo un’attività proficua legata soprattutto alla high experience di Skyway e al forte di Bard, ma le altre strutture censite? «Il progetto nazionale Mice (Meetings, Incentives, Conventions e Exhibitions) sta proseguendo anche nella nostra regione: numerosi sono gli eventi congressuali in programma nel 2016, sia grazie alla visibilità del nuovo sito, sia a seguito dell’apertura di Skyway che, indubbiamente, costituisce un grande polo di attrazione anche per gli eventi congressuali». A che punto è il progetto per la Bassa via? Il tracciato ciclo-pedonale ad anello, articolato in 20 tap-

Sport e promozione

Flash

Il camp estivo del Barcelona a Gressan

ressan ospiterà dal 20 al 25 G giugno il summer camp del Football Club Barcelona. Il sum-

mer camp è riservato a ragazzi e bambini nati tra il 1999 e il 2009, che avranno anche la possibilità di essere scelti per partecipare a una settimana di allenamento alla Cantera con i pari categoria del FC Barcelona e prendere parte al torneo internazionale di Pasqua insieme a tutte le scuole calcio blaugrana nel mondo. Gli FCB Escola Camp sono i campi estivi ufficiali del FC Barcelona che offrono ai giovani calciatori l’opportunità di allenarsi nelle più belle località d’Italia, seguendo la metodologia del Club di maggior successo al mondo e con la partecipazione diretta degli allenatori della Cantera. Il FCB Soccer Camp che si terrà a Gressan sarà presentato mercoledì prossimo, nella saletta di palazzo regionale (ore 14.30).

pe e che metterà in rete una quarantina di comuni di media e bassa Valle sembra essere il punto strategico per lo sviluppo turistico di questa zona della regione. «E’ in corso l’affidamento del supporto al piano di marketing per il progetto che ne definirà il lancio sul mercato. In parallelo stanno procedendo le operazioni di sistemazione dei sentieri e la programmazione della formazione». ■ Cinzia Timpano


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■ personaggio / Volontaria in un centro di cura spagnolo

Carol Sinisi, da Sarre ad Alicante per curare gorilla e scimpanzé

Gli animali arrivano da circhi o traffici illegali di Alessandra BORRE aosta - Da Sarre ad Alicante per curare i primati. Si potrebbe riassumere così la storia della 26enne Carol Sinisi, impegnata per tre mesi in Spagna, in un rescue center per animali che arrivano da situazioni di forte disagio. Eppure, dietro a una storia all’apparenza molto normale, si nasconde un mondo di forte sensibilità ed empatia. «In Spagna ci sono finita di mia iniziativa – racconta la giovane valdostana - perché volevo provare il lavoro di ‘animal caregiver’ e starò qui per tre, quattro mesi. Il centro si chiama ‘Aap primadomus’ ed è un rescue centre per primati e grossi felini, animali che arrivano da circhi, traffici illegali e in alcuni casi anche trattative fra privati». Gli animali a cui Carol cerca di restituire un po’ di fiducia nel genere umano e che cura con passione non sono certo quelli tipici della fauna

valdostana: «io nello specifico mi occupo di primati, perché da sempre sono la mia passione. Lavoro cinque giorni a settimana, per otto ore al giorno, quindi, anche se è volontariato, è un vero e proprio lavoro». ‘Caregiver’, letteralmente donatore di cure non è un lavoro come un altro, non se a contatto con animali profondamente

Carol Sinisi, 26 anni di Sarre, è ad Alicante in un rescue center dove vengono curati animali in situazione di grande disagio

segnati da esperienze da dimenticare, ecco perché per arrivare a questo punto non solo è consigliabile intraprendere studi sul tema, ma sono necessarie anche una certa capacità di entrare in contatto con gli animali e una buona dose di delicatezza. Prima di scegliere di intraprendere questa avventura nella penisola iberica, infatti,

Alcuni dei primati dei quali si sta occupando Carol ad Alicante; la severa policy del centro vieta ai volontari, per un certo periodo di tempo, di toccare gli animali ai quali prestano le cure

Carol ha studiato Scienze naturali a Torino, specializzandosi in ‘evoluzione del comportamento animale’: «teoricamente potrebbe essere il mio lavoro, il problema è che in Italia, ma anche in Spagna, non ci sono molti posti che permettono di fare questo tipo di lavo-

ro. In realtà sono partita anche per capire se potesse piacermi e devo dire che per ora sono davvero entusiasta». Il periodo di inserimento all’interno del centro è lungo e fatto di tappe anche per i volontari, provenienti da tutto il mondo.

«Giorno per giorno sto imparando la routine e tutti i protocolli; ci sono regole rigide sulla sicurezza e sulla “hands off policy”, significa che non ci è permesso toccare gli animali, perché il nostro obiettivo è quello di riabituarli alla vita in natura. Sono tante le cose da imparare, ma è un’esperienza davvero gratificante». Gli ospiti del centro vengono poi liberati in santuari o altri centri, difficilmente gli addetti ai lavori riescono a liberarli nell’ambiente naturale poiché ormai sono troppo abituati all’essere umano e quindi non in grado di sopravvivere a lungo al di fuori della sfera della cattività. La storia di Carol, pur essendo molto personale come percorso e formazione, fa riflettere e ben sperare sulla possibilità che un giorno il mondo animale non vedrà più il genere umano come una minaccia, ma come un alleato per la sopravvivenza e il benessere.


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■ festa della Valle d’aosta / Domenica 28 febbraio celebrazioni per l’Autonomia aosta - Sarà il conduttore televisivo Fabio Fazio, da anni frequentatore della Valle d’Aosta e in particolare di Cogne, dove è solito trascorrere periodi di vacanza, uno dei nuovi Amis de la Vallée d’Aoste. La stessa onorificenza di Amis de la Vallée d’Aoste è stata assegnata all’imprenditore Lamberto Vallarino Gancia, da anni frequentatore di Courmayeur. Il titolo di Chevalier de l’Autonomie, riconoscimento dedicato a coloro che si so-

I nuovi Amis e Chevaliers insigniti a Palazzo no impegnati a portare il nome della Valle d’Aosta nel mondo, andrà alla guida alpina di Valtournenche Rinaldo Carrel e all’albergatore di Cogne Piero Roullet. Le cerimonia di consegna si svolgerà nell’ambito delle celebrazioni per il 70º anniversario dell’autonomia in programma domenica 28 febbraio, alle 11, nel salone di

palazzo regionale. Sarà questa un’occasione «per riaffermare tutti insieme i valori della nostra comunità che, forte della sua identità unica e preziosa, grazie alla tenacia e alla fierezza propria delle popolazioni montane, ha dimostrato di avere la capacità e la forza di affrontare anche i momenti più difficili. La celebrazione è destinata

a tutti i valdostani e, in particolare ai giovani, ai quali vogliamo trasmettere l’attaccamento per le nostre radici e la nostra cultura» - ha spiegato il presidente della Regione, Augusto Rollandin nel presentare l’evento. Secondo David Follien, vice presidente del Consiglio Valle, la cerimonia «sarà un momento importante

■ corecom 1 / Il Comitato regionale esternalizzerà i monitoraggi per carenza di personale

TELEFONIA, bestia nera 275 istanze contro i gestori presentate nel 2015; 105 mila euro restituiti agli utenti aosta - Nel 2015, sono state 275 le istanze contro gestori di servizi di telecomunicazioni - perlopiù di telefonia - che cittadini valdostani hanno presentato al Corecom, il Comitato regionale per le Comunicazioni. «Tra le funzioni delegate dal Garante ai Corecom regionali vi è il servizio di conciliazione tra utenti e gestori di servizi di telecomunicazioni ha spiegato la presidente del Corecom VdA Enrica Ferri nel 2015, l’accordo è stato raggiunto in udienza in 64 casi mentre in 87 casi l’accordo è stato raggiunto su transazione, dopo l’intervento del Corecom. Nel 95% dei casi la conciliazione è andata a buon fine - ha spiegato Ferri - riportando nelle tasche degli utenti oltre 100 mila euro». Il valore economico medio di ciascuna istanza sfiora i 400 euro. E’ Vodafone SpA il gestore con il primato di istanze pre-

che in bassa Valle». Personale carente

Il presidente del Corecom Enrica Ferri e il suo vice Guido Dosio

sentate al Corecom regionale (89), seguito da Telecom italia(68) e Fastweb (28); seguono Wind (26), H3G (20), BT Italia (12), Sky Italia (6) ecc... Nella maggior parte dei casi gli utenti hanno contestato addebiti o fatturazioni non giustificate, ma anche mancata o parziale fornitura del servizio, poca trasparenza dei contratti, interruzione, sospensione o ritardo nell’ero-

gazione del servizio. «In tutti i casi, l’utente si è sentito in qualche modo truffato o comunque non soddisfatto del contratto o dell’offerta che gli era stata presentata. Il sportello di conciliazione è un servizio gratuito che offriamo ai valdostani ogni martedì mattina - precisa la presidente Ferri - stiamo lavorando perchè possa essere aperto uno sportello di conciliazione an-

«La ormai cronica carenza di personale obbligherà il Comitato a esternalizzare il servizio di monitoraggio sul pluralismo socio-politico, la cosiddetta par condicio, in occasione dei tre appuntamenti elettorali in programma in questo 2016». Così, il presidente del Corecom VdA Enrica Ferri, ha illustrato come una delle funzioni proprie del Comitato sia azzoppata per la mancanza di personale. «I fondi a nostra disposizione sono sufficienti solo per tre mesi di monitoraggio - ha spiegato Ferri. Sarà quindi un soggetto esterno a monitorare le trasmissioni dedicate al referendum sulle trivellazioni (17 aprile), elezioni del comune di Ayas (maggio) e referendum sulle modifiche alla Costituzione (ottobre). ■ Cinzia Timpano

per sensibilizzare i cittadini sulla nostra cultura e sul nostro particolarismo, basi dell’autonomia ma anche per ragionare sul significato e sul futuro della nostra autonomia e del nostro modello di autogoverno». Per il presidente degli Enti locali (Cpel) Franco Manes «in un periodo di cambiamenti in Italia e in Europa, l’evento è l’occasione per una riflessione e un’analisi sull’autonomia della Valle d’Aosta». ■ da.ch.

corecom 2

Sport e comunicazione: esistono gli eroi? aosta - Sensibilizzare la comunità valdostana al tema dell’informazione. Con questo obiettivo è nato il ciclo di conferenze ‘L’altra comunicazione’, promossa dal Corecom valdostano e che si è già occupata di comunicazione attraverso il linguaggio del teatro, della tv e della musica. In occasione dell’incontro ‘Esistono gli eroi’, giovedì prossimo, 25 febbraio (palazzo regionale, ore 21, ingresso libero sino a esaurimento dei posti disponibili) sarà lo sport veicolo di comunicazione, in particolar modo rivolto ai giovani. La comunicazione sportiva e dei miti che sono spesso indicati come eroi, capaci di imprese al limite dell’incredibile sarà infatti al centro dell’incontro «interessante, dinamico» - come lo ha definito il presidente del Corecom Enrica Ferri , «a costo zero» ha precisato il componente del Comitato Walter Barbero. All’incontro organizzato dal Corecom parteciperanno Claudio Costa, (foto con Loris Capirossi), medico e ideatore della Clinica Mobile nella Moto GP, che dal 1977 a oggi, oltre ai tanti interventi, ha salvato la vita a una cinquantina di piloti del Motomondiale coinvolti in paurosi incidenti, il campione Loris Capirossi, il pilota Virginio Ferrari, ma anche Carlo Costa, speaker dell’autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola e il giornalista Luca Delli Carri. Alex Zanardi manderà il suo personale contributo via video, mentre saranno proiettati filmati su Marco Simoncelli,Valentino Rossi e sul campione Mick Doohan che ad Assen, nel 1992, durante il GP olandese rischiò l’amputazione di una gamba e che fu ‘rapito’ e salvato proprio dal dottor Claudio Costa e dal suo staff, tanto che, ristabilitosi, vinse per cinque volte consecutive il Campionato Campionato Mondiale della classe 500, tra il 1994 e il 1998.


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■ LA VALLE D’AOSTA CHE LAVORA / L’idea di mammamamma.it portato in Valle da Daniela Barbero

In vacanza con i figli senza “traslocare” ogni volta AVVISO AI LETTORI Trentesimo appuntamento, dopo l’incontro con Roberto Greco e Christian Grossi di HRS, con «La Valle d’Aosta che lavora» la rubrica di Gazzetta Matin che racconta le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165-231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO.

AOSTA - Un servizio innovativo, per permettere alle famiglie con figli di andare in vacanza senza caricare le macchine di seggiolini, culle e varie altre attrezzature indispensabili per accudire al meglio i pargoli. E’ questa la novità rappresentata da mammamamma.it, l’idea portata anche in Valle d’Aosta da Daniela Barbero, 39, che «dopo aver subito un licenziamento collettivo» ha provato a reinventarsi. «Esattamente, mi sto reinventando e questa è solo una delle idee che sono venute a galla - spiega Daniela -. L’attività è nata ufficialmente il

10 dicembre. L’idea mi è venuta perché sono mamma e so cosa voglia dire ogni volta, quando si va in vacanza, portarsi dietro tantissima roba. Sono venuta a conoscenza di questo franchising, inventato da una coppia di genitori di Rimini con due gemellini, e ho visto che in Valle d’Aosta mancava un corner del genere: mi sono detta, è una buona occasione». Il funzionamento è semplice: basta contattare Daniela via mail (mammamamma.aosta@gmail.com) o per telefono (3392212686) e sarà sua cura portare a domicilio l’attrezzatura necessa-

Al via la 2ª edizione di Botteghe di mestiere e dell’innovazione AOSTA - Un raggruppamento di massimo dieci imprese, guidate da un soggetto promotore (ente certificato in materia di attivazione di tirocini), con lo scopo di offrire da 7 a 10 tirocini per giovani compresi dai 18 ai 35 anni. E’ questo il progetto Botteghe di mestiere e dell’innovazione, giunto alla seconda edizione, messo a punto dal Ministero del Lavoro (per mano di Italia Lavoro) e finanziato dal Fondo Sociale europeo con 5.2 milioni di euro (3.1 per Puglia, Campania, Calabria e Sicilia e 2.1 per il resto d’Italia). Il piano prevede l’attivazione di Botteghe, formate da aziende che intendano attivare tirocini di sei mesi e i cui progetti vanno presentati a Italia lavoro entro martedì 8 marzo. «Si tratta di uno sforzo importante per avvicinare i giovani al mondo del lavoro - spiega l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel -, ma anche un’occasione per far vedere che la nostra regione è in grado di competere a livello nazionale». Già, perché le Botteghe attivabili saranno 40 (nelle regioni al di fuori di Puglia, Campania, Calabria e Sicilia) e, a differenza della scorsa edizione, non ci saranno posti garantiti per la Valle d’Aosta. «Questo progetto punta a fornire competenze specifiche che difficilmente possono essere formate in un contesto non aziendale - ricorda Ivana Bordato, responsabile dell’attività per Italia Lavoro Piemonte e Valle d’Aosta -. Ciascuna azienda potrà partecipare alla presentazione di una sola proposta progettuale (pena l’esclusione) e dovrà ospitare obbligatoriamente almeno un tirocinante (ogni gruppoBottega dovrà averne da sette a dieci ndr.) in stato di disoccupazione o inoccupazione». Le Botteghe potranno essere settoriali (aziende ospitanti che si occupano di uno stesso stadio di un ciclo produttivo) o di filiera (che operano lungo tutto il ciclo di vita di un prodotto) e dovranno riguardare i settori agroalimen-

tare, enogastronima, alimentazione abbigliamento, moda, legno-arredo casa (privilegiati), ma anche meccanico, navale, della stampa, GDO e dell’innovazione (leggi artigianato digitale). «Per quanto riguarda i contributi - conclude Bordato -, questi saranno di 500 euro al soggetto promotore per ogni tirocinio concluso, 250 euro al mese all’azienda ospitante per ogni tirocinio ospitato e di 500 euro al mese per i tirocinanti (almeno 70% di presenze). Ricordiamo che i tirocinanti potranno presentare una sola candidatura, sia per evitare un “imbottigliamento” di domande, sia per spingere i candidati a scegliere il settore più adatto». Le graduatorie definitive saranno diffuse alla fine di aprile, con i tirocini che cominceranno presumibilmente intorno al mese di luglio, per concludersi entro il 31 marzo 2017. ■ al.bi.

Economia

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Regione: 4.5 milioni per attività turistico-ricettive Il governo della Valle d’Aosta ha deliberato nella seduta di giunta regionale di venerdì scorso di trasferire al fondo rotazione 4.5 milioni di euro per le attività turistico-ricettive e 500 mila euro per le attività commerciali. A presentare il provvedimento l’assessore alle Finanze Ego Perron che ha sottolineato: «La delibera testimonia l’attenzione del governo nei confronti di un settore trainante per l’economia valdostana; si tratta di dare impulso al sistema Valle d’Aosta fatto di tante piccole imprese che rappresentano il vero tessuto economico. Con questo provvedimento assicuriamo la certezza dei finanziamenti».

A sinistra Daniela Barbero; a destra, una pagina del sito mammamamma.it con alcuni dei prodotti disponibili

Formazione: infornata di corsi per il CNOS/FAP di Châtillon CHATILLON - E’ in arrivo una lunga serie di iniziative da parte del CNOS/FAP (Centro nazionale opere salesiane Formazione aggiornamento professionale). L’ente con sede a Châtillon, infatti, ha programmato una serie di corsi che cominciano con il Corso di abilitazione e aggiornamento per la “Conduzione di trattori agricoli o forestali”. Destinato a lavoratori, titolari di azienda, soci, coadiuvanti familiari, dipendenti e lavoratori autonomi, il corso di abilitazione prevede 8 ore di lezione (5 di pratica) e due ore di verifica per il conseguimento di un attestato, rilasciato solamente con una presenza pari al 90% del monte ore. Il costo è di 155.74 euro Iva esclusa. L’aggiornamento durerà invece 4 ore, prevede lezioni in aula e costerà 40.99 euro più iva. Altro corso, della durata di 6 lezioni da quattro ore, sarà dedicato alla qualificazione dei Formatori per la salute e la sicurezza sul lavo-

ro. Rivolto a formatori e docenti RSPP e ASPP, personale tecnico e consulenti, è aperto a massimo 20 partecipanti, per una durata di 24 ore (6 incontri) che si svolgeranno in due sedute settimanali. Il costo è di 270.49 euro più Iva. Un’ultima iniziativa riguarda l’attivazione di un corso di abilitazione per formare la figura professionale del “Coordinatore per la progettazione e il coordinatore per l’esecuzione dei lavori nei cantieri temporanei o mobili”. Obbiettivo è quello di preparare i partecipanti ad attuare e garantire la sicurezza nei cantieri edili attraverso la predisposizione di piani coerenti con l’opera da realizzare. Il corso è destinato a un massimo di 30 partecipanti e avrà una durata di 120 ore (15 incontri) con un costo di 819.67 euro più Iva. Per informazioni è possibile contattare lo 0166-563826, inviare una mail a cnos.chatillon@ tiscali.it o visitare il sito www.cnosfapvda.it.

ria. Addirittura, le strutture alberghiere, ma anche i genitori, possono “ordinare” giochi gonfiabili da utilizzare in giardino o al coperto. «Non abbiamo una sede fisica continua Daniela Barbero -, sono io a spostarmi e a consegnare il materiale direttamente all’indirizzo concordato, gratuitamente ad Aosta e con un piccolo aggravio in luoghi più distanti». La “reinvenzione” sembra dare i suoi frutti, anche se Daniela spera di crescere ancora: «Sotto Natale le richieste sono state davvero tante, mentre adesso il lavoro è un po’ calato, ma rivolgendosi pricipalmente ai turisti è normale che ci sia un andamento altalenante - sottolinea Daniela -. Certo, se ci fosse una maggiore collaborazione con le strutture alberghiere l’attività potrebbe crescere ancora notevolmente, ma si tratta sostanzialmente di una start up, per cui non posso assolutamente lamentarmi. Anche perché l’esperimento è iniziato in un momento particolare, credo fosse destino che dovesse arrivare questa opportunità». ■ Alessandro Bianchet


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IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AYAS

HOTEL CREFORNE’: 1 estetista-massaggiatrice. Contratto stagionale fino al 31-03-2016, con offerta di alloggio. Richiesta conoscenza dell’inglese a livello intermedio. Orario a tempo pieno. La candidata ideale è in possesso di atttestato di qualifica professionale ed esperienza nel settore, conosce la lingua inglese e svolgerà mansione di responsabile del centro benessere. Per candidarsi invia Cv a lavoro@champoluc.it.

AYAS

HOTEL CREFORNE’: 1 addetto/a alla reception. Contratto stagionale fino al 31/03/2016 con offerta di alloggio. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa, buona conoscenza dell’inglese e del francese e del pacchetto office. Per candidarsi inviare Cv con foto tramite e-mail a lavoro@champoluc.it.

AYMAVILLES

RISTORANTE - PIZZERIA: 1 aiuto cuoco di ristorante - tuttofare in cucina. Contratto a tempo determinato, dall’immediato, con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Richiesta buona conoscenza della lingua italia. Orario part time, serale e festivi. Preferibile l’esperienza lavorativa nel settore, possesso patente B e automunito. Per candidarsi telefonare al 335-6872091.

CHAMBAVE

RIVOLTA PONTEGGI VDA s.r.l.: 3 montatori ponteggi. Contratto di apprendistato, a tempo pieno. Candidato deve essere preferibilmente nella fascia d’età 2025 anni, in possesso di patente B e automunito. Per candidarsi è possibile telefonare allo 0166-46412 o inviare Cv a c.scopelliti@rivoltaponteggi.com.

COURMAYEUR

RISTORANTE LA CLOTZE: 1 cameriere di sala con esperienza. Contratto a tempo determinato eventualmente trasformabile a tempo indeterminato, non si offre alloggio. Richiesto titolo di studio di scuola alberghiera, candidato deve essere in possesso di patente B e automunito. Per candidarsi contattare il 3491574926 o lo 0165-869720. Inviare il Cv a info@laclotze.com.

POLLEIN

CENTRO ESTETICO: 1 estetista. Contratto a tempo determinato fino al 30/09/2016, con orario part-time dal martedì al sabato dalle 14 alle 19. Richiesta esperienza lavorativa nel settore e possesso della qualifica di estetista, richiesto possesso di patente B, automunita. Per candidarsi telefonare allo 0165-516045 o mandare Cv a esteticaorchidea2016@libero.it.

RHEMES-NOTREDAME

ALBERGO / RISTORANTE IN RHEMES-NOTRE-DAME: 1 lavapiatti. Contratto per la stagione invernale con offerta di vitto e alloggio. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore. Per candidarsi inviare Cv a info@rhemesgrantaparey.com.

SAINT-VINCENT

STUDIO COMMERCIALISTA: 1 addetto/a alla contabilità. Contratto di apprendistato con orario a tempo pieno. Candidato deve essere in possesso di diploma. Per candidarsi inviare Cv a cpi-verres@regione.vda.it.

VALTOURNENCHE

L’ANCIEN PAQUIER - GELATERIA PASTICCERIA: 1 cameriere/a di sala-bar. Contratto stagionale a tempo pieno dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 20, non previsto alloggio. Richiesta padronanza della lingua italiana, buona conoscenza della lingua inglese, esperienza nella mansione, possesso patentino hccp. Per candidarsi contattare il numero 335-6919971 o inviare Cv a ancienpaquier@gmail.com.

VERRAYES

ASSOCIAZIONE ISOLA DI DELO: 1 educatore professionale. Contratto a tempo determinato, part-time verticale, 28 ore settimanali. Indispensabile la laurea in scienze dell’educazione e della formazione - pedagogia. Il candidato sarà inserito in un contesto di comunità di adolescenti, pertanto sono richieste buone capacità di relazione con adolescenti, disponibilità a lavorare su turni, compresa la notte. Candidati devono essere automuniti. Per candidarsi inviare Cv a isoladidelovda@libero.it.

VERRES

RISTORANTE PIZZERIA CARPE DIEM: 1 pizzaziolo. Contratto a tempo determinato, con orario part-time. Richiesta esperienza consolidata in posti analoghi. Per candidarsi è possibile telefonare al 340 6914700 - 349 2391064 o inviare Cv a kilgiasrl@gmail.com.

FRANCIA

RISTORANTE PIZZERIA IN FRANCIA: 1 cuoco di ristorante - chef de cuisine. Contratto a tempo determinato, con possibilità di trasformazione; offerta di sostegno per la ricerca dell’alloggio. Orario a tempo pieno. Richiesta padronanza della lingua italiana e conoscenza della lingua francese; richiesta anche consolidata esperienza nella mansione, cucina internazionale e patente B. Per candidarsi inviare Cv a eures@regione@vda.it.

FRANCIA

RISTORANTE PIZZERIA IN FRANCIA: 2 camerieri di sala. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione e offerta al sostegno per la ricerca dell’alloggio. Richiesta padronanza della lingua italiana e conoscenza della lingua francese, esperienza nella mansione e patente B. Per candidarsi è possibile trasmettere il CV a eures@regione@vda.it. OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE

PRE’-ST-DIDIER

UNITE’ DES COMMUNES VALDOTAINES VALDIGNE-MONT-BLANC - MICROCOMUNITA’ DI PRE’-SAINT-DIDIER: 1 operatore socio sanitario. Requisiti generali: essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi, richiesti qualifica di oss, il possesso del diploma di istruzione di 1° grado (licenza media inferiore), possesso della patente B e utilizzo del mezzo proprio. Richiesta anche buona capacità culinaria. Lavoro a tempo determinato dal 01/04/2016 al 30/09/2016, 35 ore settimanali (distribuzione: 5/6 giorni su 7). Prove da sostenere: prova scritta ed orale di francese; eventuali prove teorico/pratiche inerenti le mansioni da svolgere.


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■ LAVORO / I dati dell’Osservatorio sul precariato dell’INPS presentano segnali confortanti, anche se l’Italia e il Nord Ovest corrono un po’ di più

+51%: boom dei TEMPI INDETERMINATI

2.016 “posti fissi” portati in dote dal Jobs Act; i voucher nel 2015 sfondano quota 459 mila AOSTA - Un 2015 con il segno positivo, ma con il freno a mano ancora un po’ tirato. Questo il quadro che emerge dai dati diffusi dall’Osservatorio sul precariato dell’INPS e relativi a tutto il 2015. L’Italia sembra aver inserito le marce alte, e così la Valle d’Aosta che, però, presenta ancora qualche piccola incertezza, che sembra vacillare di fronte alle cessazioni, che presentano percentuali in discesa rispetto al dato nazionale. Il dato nazionale Cominciamo dal contesto, che a livello nazionale parla di oltre 5.4 milioni di assunzioni, che fanno segnare una crescita dell’11% su un 2014 che già faceva ben sperare. E questa crescita è dettata, principalmente, proprio dai contratti a tempo indeterminato, con 1.9 milioni di assunzioni (+47% sul 2014), di cui il 60% a tempo pieno. Tra queste, circa 500 mila sono trasformazioni da contratti a tempo determinato, mentre i nuovi indeterminati sono il 41% del totale (32% nel 2014). A fronte di questo boom del “posto fisso”, rimane costante il numero di assunzioni a tempo determinato, mentre crollano (-20%) gli apprendistati, che avevano fatto segnare una vera e propria escalation negli anni precedenti. Le note positive arrivano anche in materia di

cessazioni di rapporti di lavoro, che scendono del 2% sul 2014 (1.684.911 in totale). Il dato che fa un po’ riflettere, invece, è quello legato ai voucher dal valore nominale di 10 euro: questi continuano a far segnare dei veri e propri boom, tradotti in oltre 114 milioni di voucher venduti, con un aumento sul 2014 di ben il 66%.

La Valle d’Aosta Come detto, dati confortanti, anche se un minimo “calmierati” rispetto al panorama nazionale, per la nostra Regione, che vede aumentare del 51% (3.296) le assunzioni a tempo indeterminato, su un totale che parla di 11.899 nuovi assunti (+0.2% sul 2014). L’aumento è inferiore rispetto alla quo-

ta del Nord-Ovest, che vede un +57.4% di indeterminati e +13.1% di assunzioni totali. Di questi contratti a tempo indeterminato, 1.231 (50.9%) arrivano da trasformazioni (+46.7% il dato del Nord-Ovest) e ben 2.016 portano con sé in dote l’esonero contributivo figlio del Jobs Act (266.630 in tutto il Nord-Ovest); 824 quel-

MAESTRI DEL LAVORO

Luigi Busatto riconfermato Console

li frutto di trasformazioni contrattuali. Una nota positiva arriva anche in materia di cessazioni: 3.287 contratti a tempo indeterminato (+0.1% sul 2014), 817 apprendistati e 7.381 contratti a termine (totale di 11.485, -9.2%) hanno visto suonare il gong. Qui il confronto con il Nord-Ovest è vinto a mani basse, visto che la

riduzione del totale è solamente dello 0.4%. L’ultimo aspetto da analizzare è quello relativo ai voucher: il boom continua imperterrito, con 459.640 “ticket” venduti nel 2015 (+54.5% sul 2014), con una percentuale che, tuttavia, è di molto inferiore al +72.6% del Nord-Ovest. ■ Alessandro Bianchet

Economia

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Giudice del lavoro: respinto il ricorso di 39 insegnanti Chiedevano il riconoscimento da parte della Regione dell’anzianità lavorativa maturata, con tanto di scatti spettanti al personale di ruolo, nonché l’assunzione a tempo indeterminato. Il giudice del lavoro del tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, ha però rigettato il ricorso presentato da 39 insegnanti valdostani (per la maggior parte precari). I ricorrenti facevano riferimento alla sentenza della fine del 2014, con la quale la Corte di giustizia europea aveva condannato l’Italia per la violazione della direttiva 1999/70/Ce e giudicato illegittima la reiterazione dei contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi. Ricordiamo che se il ricorso fosse stato accolto, l’amministrazione sarebbe stata condannata a risarcire circa 219 mila euro, più gli interessi maturati. Le richieste degli insegnanti, a seconda dell’anzianità di servizio, variavano da 2.200 a circa 15 mila euro. Cervim: Governo delle Isole Canarie nuovo socio istituzionale

AOSTA - I Maestri del Lavoro della Valle d’Aosta si sono riuniti in assemblea per eleggere il direttivo che guiderà l’associazione per il triennio 2016/2018. Luigi Busatto è stato riconfermato Console regionale; sarà segretario, tesoriere e vice Console. Per il Collegio dei Revisori dei Conti, sono stati eletti i Maestri Giuseppe Bodria, Edoardo Fiorani e Claudio Lettry; del direttivo fanno parte anche Remo Guidarini, Carlo Peloso, Luciana Rovinalti, Ugo Soudaz e Nicola Totaro. Nella foto, i Maestri del Lavoro in occasione dell’inaugurazione del labaro monumentale sulla rotatoria di via Vittime lavoratori del Col du Mont a fine gennaio.

Il Governo delle Isole Canarie è il nuovo socio del Cervim, Centro internazionale per la viticoltura di montagna con sede a Aymavilles. «L’adesione delle Canarie come socio istituzionale rappresenta la felice conclusione di un percorso iniziato nel 2013» spiega con soddisfazione il presidente Roberto Gaudio, che insieme al vice, il francese Jean Paul Ramio, ha incontrato nelle scorse settimane a Santa Cruz de Tenerife le massime autorità del settore agricolo delle Canarie (Narvay Quintero, Martin Perez, Alonso Barreto e Manuel Capote, quest’ultimo rappresenterà il suo governo in seno al consiglio di amministrazione del Cervim). Insomma, l’interesse nato dalla partecipazione di aziende private al Concorso internazionale dei vini di montagna si è sviluppato in qualcosa di più. La superficie vitata delle canarie è di 8380 ettari, 3447 a Tenerife e 2344 a Lanzarote, mentre la restante parte è suddivisa nelle altre isole dell’arcipelago ad esclusione di Fuerteventura, con alcuni vigneti si trovano anche a 1500 metri di altitudine.


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■ il caso-1 / Il rincaro dei parcheggi in zona blu fa imbufalire gli aostani

«Tariffe minime allucinanti»

Lamentele dai genitori che portano i bambini a scuola: «Assurdi 70 centesimi per dieci minuti di sosta» aosta - Il caro parcheggi tornerà protagonista nel prossimo consiglio comunale attraverso diverse iniziative presentate dalle minoranze che, in sostanza, chiedono al Comune di presentare un quadro di quanti soldi questa decisione porterà nelle casse comunali. La polemica, però, è nelle strade, dove la gente si trova tutti i giorni ad affrontare le conseguenze di questa scelta: commenti sui social e “chiacchiere da bar” si sprecano per quello che è stato visto come l’ennesimo salasso ai danni dei cittadini. In tutto questo bailamme di accuse, un aspetto è passato particolarmente sotto traccia, ma creando ugualmente parecchio malcontento tra i cittadini alle prese, soprattutto, con soste brevi nelle “care” linee blu. Sul banco degli imputati, infatti, ecco spuntare gli importi minimi da inserire nei parchimetri, ossia la cifra minima da spendere per ottenere il ticket. Queste, infatti, sono letteralmente lievitate con il cambio delle tariffe, arrivando a raggiungere, sostanzialmente, il costo di una mezz’ora di sosta. Insomma, per parcheggiare in piazza San Francesco (2 euro l’ora) si dovrà sborsare almeno

un euro, mentre in piazza Arco d’Augusto (1.40 euro l’ora) ci si assesta sui 70 centesimi, contro i 40, ad esempio, di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. «Mi sono recata in Piazza Arco d’Augusto alle 11.40, perché alle 12 dovevo prendere i bimbi che uscivano da scuola

- si legge in una denuncia diffusa su una delle pagine social legate ad Aosta -. Inserisco i soldi nel parchimetro (50 centesimi) e la macchinetta mi risponde, importo insufficiente. Mi domando: per usufruire del parcheggio per il tempo necessario a recuperare i fi-

gli da scuola, quanti euro sono costretta a buttare tutti i giorni per quattro volte al giorno?». Insomma, il periodo dei 20 centesimi inseriti per una sosta minima sono tramontati, e le reazioni (vedi foto) non sono per nulla positive. ■ al.bi.

■ nuova apertura / A distanza di un anno, torna un punto di riferimento

Il Bar Lume riporta la LUCE nella zona universitaria NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. aosta - Dopo più di un anno, nella zona dell’Università, del liceo classico e della scuola San Giuseppe, torna un punto di riferimento per le colazioni, i pranzi, gli aperitivi e la pausa caffè. A lanciarsi in questa nuova avventura è Gerardo Pardu, che dopo due anni spesi tra un lavoro saltuario e l’altro ha deciso di aprire un’attività propria, il Bar Lume. «Dopo tante porte chiuse in faccia, perché a 40 anni hai l’esperienza giusta, ma troppi anni, mi sono detto: mi devo reinventare - racconta il proprietario del Bar Lume,

Lo staff del Bar-Lume: Maria Cristina Enrietti, Gerardo Pardu e Cinzia Beccari

che aggiunge -. Abbiamo rinnovato tutto. Il locale è stato completamente ristrutturato e il 28 gennaio abbiamo aperto». Chi entra al Bar Lume, in via Innocenzo V Papa, viene accolto dal sorriso di Gerardo Pardu e della sua collaboratrice Maria Cristina Enrietti, mentre all’ora di pranzo vie-

ne deliziato dai piatti preparati dalla chef Cinzia Beccari. Un menù nuovo ogni giorno, che cerca di rispondere alle esigenze di tutti, prevedendo anche piatti vegetariani. Chi avesse una pausa pranzo brevissima, ha la possibilità di prenotare tavolo e piatto e trovare tutto pronto al pro-

prio arrivo. «Abbiamo cercato di studiare una formula conveniente: primo, secondo, contorno e acqua a 10 euro. Adesso siamo agli inizi, ma ci stiamo organizzando anche per gli aperitivi e per degli eventi». Con soddisfazione il proprietario del Bar Lume ci dice: «Siamo uno staff che è partito con il piede giusto, ho avuto la fortuna di trovare due persone bravissime. Sono contentissimo delle mie ragazze». Il Bar Lume è un nome noto grazie alla serie televisiva tratta dai romanzi di Marco Malvaldi, si chiama così per questo? «Anche. Ma analizzando il nome si trovano anche altri significati… Un barlume in questa via che era rimasta senza bar» scherza Gerardo Pardu. Per prenotazioni si può fare riferimento alla pagina Facebook o al numero di telefono 339-5023865. ■ Cecilia Lazzarotto

il caso-2

Pubblicità rotonde: salasso da 8 mila euro aosta - Chi sbaglia paghi, atto secondo. Può essere riassunto così il significato della mozione che sarà presentata da Lega Nord e UVP nella prossima seduta del Consiglio. Al centro dell’attenzione, le 14 multe comminate dalla Polizia stradale per la violazione di norme amministrative a causa della posa di altrettanti cartelli pubblicitari nelle rotonde cittadine. Le sanzioni sono state elevate alla PM Promotion, affidataria dal servizio di ricerca, reperimento e gestione di sponsorizzazione e spazi pubblicitari per il Comune di Aosta dal 2008 al 2011. Il conto, però, lo pagherà proprio l’amministrazione comunale o, per meglio dire, i cotribuenti, visto che con delibera dell’agosto 2014, la Giunta si è impegnata a coprire le spese nel caso di esito negativo del ricorso presentato dalla stessa azienda contro le multe. Insomma, l’installazione di cartelli pubblicitari sulle rotonde, attività vietata dal codice della strada, costerà la bellezza di 7.958.80 euro, frutto dei 5.595,66 euro di multe (già riconosciuti nel dicembre 2015 dal Comune come debito fuori bilancio) e dei 2.363.14 euro da versare agli avvocati difensori dello studio legale Varallo. «Queste sanzioni sono state elevante a causa del comportamento del Comune - esclamano Etienne Andrione, Andrea Manfrin e Nicoletta Spelgatti -, reo di aver permesso l’installazione di messaggi pubblicitari nelle rotonde cittadine in spregio alla normativa che lo vieta. Impegnamo il Consiglio ad accertare le responsabilità e a far pagare ai diretti interessati le spese: sarebbe ingiusto scaricare tutto ancora una volta sui cittadini aostani e sul bilancio comunale». ■ Alessandro Bianchet


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AO S TA

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BENEFICENZA

QUARTIERE DORA

Undici mila bignole per un profitterol da record AOSTA - Mille uova, 50 kg di farina, 140 kg di panna, circa 40 kg di crema chantilly, 100 kg di cioccolato, il tutto disposto su pannello circolare del diametro di 3.5 metri, per un totale di oltre 11 mila bignole. Questi sono i numeri monstre del profitterol da record che sarà realizzato in piazza Chanoux domenica 28 febbraio. L’iniziativa, ormai un must visti i trascorsi legati a crostate e simili, vede come sempre alla regia Luciano Piga, promotore insieme a Gros Cidac, Arlekart, Tipografia Pesando, L’Arca assicurazioni, Fondation Barry e Pasticceria La Golosa di una raccolta fondi per l’AVAPA (Association Valdôtaine pour la protection des animaux). Al fianco di Piga si schiereranno i pasticceri di Dodaro, De Santis, La Golosa, Collomb di Chocolat «e altri amici che danno sempre una gran-

de mano - spiega Piga -. Ci troveremo sabato mattina per preparare i gusci delle bignole, il pomeriggio li riempiremo e nella notte cominceremo la preparazione. Visti i botti del 2003 (profitterol) e della crostata da record (raccolti 25 mila euro) speriamo di arrivare a 11 mila bignole e a una cifra elevata». La giornata sarà coronata anche da eventi collaterali, come la presenza dei cani San Bernardo portati dalla Fondation Barry o dei cani terranova. Non mancheranno palloncini, cioccolata e tanta musica, con la band di Diego Tripodi e Raffaella Lamazzi dei Carisma band: «Ci daranno tutti una mano gratuitamente - conclude Piga -; l’ennesima dimostrazione della disponibilità e del cuore dei nostri amici e collaboratori». ■ al.bi.

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Sara Elena Dosio: «Mi sono messa in gioco; inutile criticare da fuori»

AOSTA - Un’esordiente, ma con alle spalle una militanza di lunga data e un’eredità di peso data dal ruolo di assessore al Commercio ricoperto in passato dal padre Guido. Stiamo parlando di Sara Elena Dosio, consigliera della Stella Alpina, entrata nell’assemblea aostana con 346 preferenze. Classe 1971, Dosio è diplomata geometra e lavora all’Italgas, e questa volta ha deciso di provarci in prima persona. «Mi sono sempre interessata di politica - spiega -; mio padre, assessore negli anni ‘90, mi ha trasmesso la passione. Tra i 15 e i 20 anni, poi, sono stata iscritta ai Giovani Socialisti, ma non mi sono mai impegnata in prima linea. Questa volta, invece, ho deciso di mettermi in gioco: ero la prima a criticare la situazione politica attuale, ma non ha senso farlo se non

“ ”

Troppa burocrazia per fare qualsiasi cosa; senza l’intervento dei privati, il Comune ha difficoltà a realizzare le tante idee che nascono si fa qualcosa per cambiare, perché è troppo facile criticare se non conosci». L’impatto con il nuovo ruolo ha fatto scoprire nuovi meccanismi. «Il primo contatto è stato difficile - continua Dosio -, ma soprattutto perché non mi aspettavo che la burocrazia incidesse così sulla vita amministrativa. Mi viene in mente il discorso relativo alle Arcate del Plot: se ne parla dagli anni ‘90 e adesso si comincia a vedere la luce. Certo che senza l’intervento di privati, ora come ora, le idee del Comune diventano quasi impraticabili». Impatto a parte, il bilancio è positivo: «Sì, sicuramente positivo. Ho incontrato persone molto valide, in entrambi gli schieramenti. In maggioranza c’è voglia di costruire qualcosa per la città e credo che si stia facendo qualcosa di buono. Certo, ci sono alcune teste che non condividono determinate scelte, ma bisogna tenere conto del fatto che ci troviamo in un momento non semplice: stiamo pagando ora la crisi e non ci sono più i fondi a cui eravamo abituati». Qual è la decisione più positiva presa finora? «Sono contenta per il voto favorevole all’ordine del giorno in materia di unioni civili - rivela Sara Elena Dosio -; sono fiera di questa apertura e di continuare a portare avanti le mie idee indipendentemente da quelle dei diversi schieramenti». C’è anche qualcosa da rivedere: «Direi che bisogna fare qualcosa per la situazione delle strade ad Aosta. E’ vero che la decisione prevede l’intervento di Telcha nel mese di marzo, ma la situazione è abbastanza grave, in alcuni tratti, come via Chambery, sembra di essere sulle montagne russe. Speriamo che, appena si presenta la possibilità, si intervenga subito». Che voto darebbe alla Giunta? «In questo momento è difficile, visto che siamo sotto bilancio ed è complicato far quadrare i conti, ma credo che il voto sia positivo, perché ci stiamo dando tutti molto da fare». E la minoranza? «Non posso parlarne male, ci sono alcuni elementi molto positivi conclude Dosio -. Ci sono idee, più o meno condivisibili, ma non sono comunque tutte distruttive». ■ Alessandro Bianchet

Gli spazi del centro polifunzionale alle associazioni

AOSTA - «Un modo per risparmiare, ma soprattutto per dare una risposta alle esigenze delle associazioni e del Quartiere». Sembra arrivare giusto in risposta di una mozione (firmata da Altra Valle d’Aosta, Movimento 5 Stelle, ALPE e UVP) che sarà presentata nel prossimo consiglio comunale, la decisione della Giunta di ridefinire l’assegnazione dei locali del centro polifunzionale di via Croix Noire alle associazioni che operano nella zona. La struttura, situata nei pressi della biblioteca comunale, ospiterà quindi le sedi del Centro d’incontro anziani, del Servizio di prossimità, della Consulta comunale e quella del Centro educativo. «In questa maniera potremo finalmente soddisfare le necessità del Quartiere Dora - spiega l’assessore alle Politiche socia-

li Marco Sorbara -, grazie a una struttura polifunzionale che permetterà agli abitanti della zona di usufruire di molteplici servizi alla persona dal punto di vista sociale, culturale ed educativo. Ovviamente, lo spostamento ci consentirà anche di risparmiare circa 40 mila euro all’anno di affitto dei locali una volta occupati dal Centro incontro per anziani e dal Servizio di prossimità». Si apre anche una possibilità per il Team Dora, che da tempo reclama una sede? «La sala potrà essere utilizzata anche da enti e associazioni esterne - conclude Sorbara -; finalmente daremo anche una risposta, seppur parziale e possibilmente migliorabile, al Team Dora e alle tante realtà che lavorano nel quartiere». ■ al.bi.

■ IL CASO / La denuncia di Lega e UVP; Sorbara: «Scelta provvisoria, per non lasciarla in mezzo a una strada»

«Affidataria deceduta, la nipote occupa la casa abusivamente e poi ne ottiene l’assegnazione» AOSTA - L’occupazione abusiva di un alloggio in via Lexert. Questo il caso sollevato da Lega Nord e UVP che, in una mozione, porteranno il fatto all’attenzione del consiglio comunale aostano nella seduta del 23 e 24 febbraio. Stando alla ricostruzione presentata dai consiglieri Andrea Manfrin (foto), Nicoletta Spelgatti ed Etienne Andrione, dopo la il decesso della signora assegnataria della casa, lo stesso sarebbe rimasto in possesso della nipote, che non avrebbe provveduto alla riconsegna delle chiavi, rendendosi irreperibile. Con l’ordinanza 535 del 22 ottobre 2015, veniva intimato alla signora di rilasciare l’immobile, con l’intervento di Polizia municipale e delegati dell’APS per provvedere alla liberazione forzo-

sa dell’alloggio. «Solo dopo la liberazione forzosa la signora segnalava problematiche socio economiche - si legge nel documento che sarà presentato in aula -, peraltro già note al servizio sociale preposto». A seguito di questa segnalazione, poi, ecco che l’amministrazione «provvedeva ad assegnare provvisoriamente l’alloggio illegittimamente occupato per quasi un anno alla signora». Qui, Lega e UVP sollevano l’interrogativo: «Considerato che l’illegittimità con la quale ha agito la signora e l’occupazione abusiva di un alloggio di proprietà pubblica non possono considerarsi alla stregua di corsie preferenziali per l’assegna-

zione, per quanto temporanea, e rilevato che comportamenti del genere devono essere puniti e non premiati; considerando anche che l’assegnazione di un alloggio con un iter simile risulta essere uno sfregio a quanti hanno lavorato e si sono spesi per l’effetto opposto e che per decine di persone in attesa dell’assegnazione di una casa popolare o di emergenza abitativa questo provvedimento risulta incomprensibile, chiediamo l’immediata revoca dell’assegnazione e che si proceda a nuova assegnazione seguendo il corretto iter». Non tarda ad arrivare la replica dell’assessore all’Edilizia residenziale pubblica, Marco

J.B. Festaz: regolare nomina di Zuccolotto AOSTA - La nomina di Luca Zuccolotto (foto), consigliere comunale di Aosta dell’UV, nel cda della casa di riposo J.B. Festaz era legittima. Lo ha confermato l’Autorità nazionale anticorruzione rispondendo al quesito posto sulla presunta incompatibilità. A diramare la notizia, una nota del comune: «Con riguardo al caso di specie, non apparendo palese dalla verifica dello Statuto (art. 8 e ss. statuto ASP Casa di Riposo J.B. Festaz) che i membri del cda siano titolari di tali poteri diretti, si deve concludere che, in concreto, non pare sussistere ipotesi di incompatibilità». Zuccolotto, all’epoca, si era dimesso per evitare «di autocertificare uno status di cui non avevo certezza - spiega -. Dispiace solamente che il parere dell’ANAC sia arrivato dopo sei mesi. Anche se ho perso la possibilità di ricoprire un ruolo importante, non ne faccio un dramma: sono contento di esserne uscito bene e con dignità». Il sindaco Usa toni trionfalistici sulla pa-

gina Facebook del Comune il sindaco Fulvio Centoz: «Questo parere pone fine all’annosa vicenda del consigliere Zuccolotto, nominato dal sottoscritto membro del CdA del J.B. Festaz: non sussiste l’incompatibilità. E non sussiste proprio perché il membro del cda non ha deleghe gestionali dirette. La stessa e identica ipotesi in cui si trova il consigliere Ettore Vierin nell’ambito di Aps, con ciò confermando come anche quest’ultima nomina sia assolutamente legittima». Nomina di Ettore Vierin A tale riguardo, però, da fonti vicine al consiglio emergono dubbi sulla comparabilità delle posizioni di Zuccolotto e Viérin. «La questione Viérin non è paragonabile, perché fa riferimento al decreto legislativo 39/2013 sull’Inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le PA; crediamo che qui ci siano ben pochi dubbi sulla posizione di incompatibilità, vedremo l’Anac cosa deciderà». ■ al.bi.

Aosta

Sorbara, che risponderà in maniera più approfondita in aula: «In caso di emergenza abitativa con ricaduta di carattere sociale bisogna sempre valutare le specificità - spiega Sorbara -. Ed è quello che è stato fatto, visto che il provvedimento del sindaco prevede una soluzione temporanea per soli due mesi: come in altri casi, non possiamo lasciare una persona in mezzo a una strada, meglio darle una casa in attesa di accertare la situazione. Siamo dell’idea che non si debba speculare in campo sociale: in tutti i casi, noi cerchiamo di andare incontro ai cittadini e questa era la soluzione migliore per un caso di emergenza. Poi, siamo i primi a dire che chi fa il furbo va poi “legnato”». ■ al.bi.

Flash

Stadio Puchoz: ex immobile del custode disponibile in locazione Continua il tentativo di fare cassa (dopo i quasi 300 mila euro incassati dalla vendita di parte del patrimonio immobiliare) da parte del Comune che, questa volta, ha individuato nell’ex immobile del custode dello stadio Puchoz, situato all’interno dell’impianto e all’angolo tra piazza Mazzini e via Garibaldi, la parte di patrimonio immobiliare da affidare a privati. Sulla scia di quanto fatto con l’immobile in via Hotel de Monnaies (con l’aggiudicatario che a fronte di un canone accessibile si è impegnato a effettuare lavori di manutenzione straordinaria), ecco che l’ex casa del custode viene resa disponibile alla locazione, con un contratto di 6 anni rinnovabili, al prezzo a base d’asta di 410 euro mensili. Titolo preferenziale per l’assegnazione sarà l’offerta economica, ma anche le eventuali offerta tecnica e l’appartenenza a società calcistica o sportiva. Le domande dovranno pervenire entro il 17 marzo al Comune, Area A2-Ufficio Patrimonio, Piazza Chanoux 1, entro le 12. I dettagli sono disponibili sul sito www.comune.aosta.it, alla voce albo pretorio.

ARCATE DEL PLOT

Il M5S attacca il Comune: «Non si fa concorrenza ad attività esistenti». Centoz: «Agevoliamo privati per rilanciare la città» AOSTA - No al progetto di un ristorante comunale alle Arcate del Plot. Lo reclamano a gran voce i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle che stigmatizzano il sì della seconda commissione consiliare al progetto da parte dello studio CO.PA.CO. e della Cometto s.r.l, che si sono proposti come i “curatori” della ristrutturazione dell’immobile. I pentastellati denunciano: «Il progetto nasconde la realizzazione di un bar-ristorante con negozio annesso. Il project financing sicuramente è un ottimo sistema che permette di affidare gli immobili comunali a privati, onde provvedere alla loro ristrutturazione, ma non quando questo va a concor-

rere con attività commerciali già esistenti. Senza contare che il tutto verrebbe promosso dal Comune di Aosta». Arriva a stretto giro di posta la replica del sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, e dell’assessore all’Urbanistica Delio Donzel: «Il Comune si dà alla ristorazione entrando in concorrenza con i privati? Niente di più falso - attacca l’amministrazione per voce del primo cittadino -. Questo è il messaggio che il M5S vuol far passare, ma il Comune non ha mai avuto intenzione di entrare direttamente nella gestione di una attività commerciale per far concorrenza ai privati; cerchiamo semplicemente di agevolare gli investimenti privati per rilancia-

re l’economia in questo momento di crisi, riqualificando al contempo una zona strategica». Centoz scende poi nei dettagli per giustificare la replica: «L’investimento è totalmente privato e può parteciparvi chiunque, tanto che a breve indiremo un bando pubblico per la ristrutturazione e la futura gestione di una attività che ha una forte valenza pubblica ma anche, giustamente, un ritorno economico. Da questo progetto il Comune otterrà il recupero di un importante pezzo di patrimonio pubblico e la riqualificazione urbanistica di una zona strategica. Ricordiamo che senza l’interessamento dei privati il Comune non avrebbe mai avuto le risorse per recuperare l’edi-

ficio e avrebbe dovuto continuare a spendere soldi pubblici per mantenere immobili che non producono reddito». «La proposta fatta dalla società Copaco - spiega Delio Donzel - è l’unica pervenuta dopo l’approvazione della delibera n. 45 del 27 marzo 2014 che inserì tale intervento di recupero tra gli obbiettivi strategici per l’anno 2014; sarebbe da irresponsabili perdere un’occasione come questa». Il progetto La proposta in questione prevede la realizzazione di un centro per la diffusione della cultura alimentare per valorizzare e promuovere prodotti e tradizioni alimen-

tari regionali: al piano terrra della struttura sorgerebbe una zona destinata al caffè e alla commercializzazione dei prodotti tipici, mentre al primo piano verrebbero realizzati ambienti per la degustazione e una seconda sala caffé. Il progetto preliminare di Copaco è stato consegnato lo scorso 9 febbraio e comprendente l’utilizzo di un’area della superficie complessiva di 420 mq, spazio concesso il 7 luglio 2015 (con una delibera di Consiglio a seguito della richiesta della società stessa), dopo che una variante al PUD del 24 marzo 2015 aveva già ampliato a 360 metri quadrati lo spazio a disposizione. ■ al.bi.


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UNITÉ DES COMMUNES

VA L D I G N E

MONT BLANC

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■ TRASPORTI / A due mesi dalla sospensione della tratta ferroviaria dell’alta Valle, i disagi dei pendolari

«Viaggiamo stipati e in ritardo» Anche viaggi in piedi e costi raddoppiati sono alcune delle lamentele

di Sara SERGI AOSTA - «Se sali sul pullman a Morgex sei fortunato e trovi posto, se lo prendi come me a Villeneuve sai già che viaggerai in piedi». A dirlo è Sara, studentessa appena scesa all’autostazione di Aosta ed ex utente della linea ferroviaria Aosta-Pré-St-Didier. A due mesi dalla sospensione della tratta che collegava Aosta all’alta Valle, sono in molti a non essere soddisfatti del servizio sostitutivo su gomma, e arriva dall’Associazione pendolari stanchi la richiesta di chiarimenti ai consiglieri regionali per sapere «fino a quando dovremo aspettare una riflessione sulla sospensione della linea ferroviaria». Oltre a una diffusa nostalgia, le lamentele più ricorrenti riguardano spazi e orari: «Viaggiamo stipati, non possiamo muoverci e basta un po’ di neve per avere ritardi di anche più di un’ora». Sembra infatti che le numerose corse aggiunte dalla Savda su richiesta della Regione negli orari più frequentati non bastino a soddisfare la richiesta di trasporto, «probabilmente per un’errata valutazione da parte della Regione, che ha sottostimato il

In alto la fermata di Corso Battaglione; a destra passeggeri in piedi in uno dei pullman sostitutivi del treno

numero degli utenti ferroviari basandosi su un dato giornaliero e non sulle fasce orarie», spiega Fabio Protasoni, presidente dell’Associazione pendolari stanchi. Per Silvie, che prende il pullman delle 17.45 da Aosta, il servizio è «una vera schifezza e spesso gli autisti premo-

A sinistra Sara e Niccolò; in alto Piero e a destra Roberto

no sull’acceleratore. Per di più i costi per me sono raddoppiati, perché per il treno prendevo l’abbonamento settimanale e così non ho diritto al rimborso». Chi possiede l’abbonamento ferroviario di novembre o dicembre può infatti richiedere un rimborso - che copre la diffe-

renza dei costi fino a luglio - sull’abbonamento del pullman all’Ufficio trasporti regionale, presentando il modulo scaricabile dal sito. Ma, tra chi crede che valga solo un mese, e chi non sa come averlo, «la confusione regna - spiega Piero -. C’è stata poca informazione, e tanti co-

me me per il momento stanno pagando il doppio». Al di là delle lamentele, limitate in ogni caso alle fasce orarie più frequentate dagli studenti, c’è anche qualche voce fuori dal coro, come quella di Roberto, secondo cui «dopo i primi disagi, il servizio sostitutivo è gradual-

mente migliorato ed è attualmente soddisfacente». Per gli autisti che tutti i giorni percorrono la tratta non ci sono particolari problemi, anzi «gli utenti che non hanno deciso di viaggiare con un mezzo proprio si sono presto abituati alla comodità del pullman», dicono.

SAVDA: «In due mesi nessuna lamentela, alrtrimenti saremmo andati incontro agli utenti» AOSTA - «In due mesi nessuno è mai venuto a lamentarsi da noi, se lo avessero fatto saremmo già andati incontro agli utenti», si scalda il presidente della Savda Giuseppe Bordon, interpellato in merito ai disagi espressi da alcuni pendolari e associazioni. «Sembra che stiamo facendo un dispetto a qualcuno - continua -, a fronte di una ferrovia che è andata per 40 anni traspor-

tando aria mi chiedo come mai i disagi vengano fuori tutti adesso. Ad ogni modo, analizzeremo a breve i dati sulla fruizione della linea e se dovessero emergere problemi legati al sovraccarico di alcune corse ne aggiungeremo». Disponibile a rivedere l’organizzazione della linea, Bordon sottolinea però che «servono i fondi della Regione: anche noi abbiamo subito tagli e il contribu-

Giuseppe Bordon, Savda

to per il servizio sostitutivo è molto sbilanciato». Sui ritardi il presidente della Savda si affida alla logica: «In caso di forti nevicate è normale che si vada più lentamente, paradossalmente accadeva anche col treno ma nessuno si lamentava». Per i costi si ha invece diritto a dei rimborsi sull’abbonamento, per quanto la fruizione ne sia differente: se con quello ferroviario in una giornata si po-

teva prendere il treno tutte le volte che si voleva, con quello del pullman è prevista solo un’andata e ritorno. «Non avremmo alcun problema a comprendere il libero transito nell’abbonamento, anzi, è però una scelta legata a questioni tecniche e di impostazione del contratto delle tessere, che riguarda, anche questa volta, la Regione» conclude Bordon. ■ sa.se.

Courmayeur, Comité: domenica l’assemblea per deciderne le sorti

■ COURMAYEUR / Roberto Rota di Csc fa il punto sulla gestione dei posteggi del Comune

COURMAYEUR - È convocata per domenica 28 febbraio alle 20.30 l’assemblea del Comité de Courmayeur per fare la conta e capire come riorganizzare l’associazione in tempo per non compromettere le manifestazioni in programma. In seguito alle dimissioni in blocco di sei persone, che si aggiungono a quelle di vice presidente e tesoriere, e all’indisponibilità del presidente attuale, Luigi D’Antoni («devo pensare a stare bene» ha detto nell’intervista della scorsa settimana), si rendono necessarie nuove elezioni. Il malessere interno al Comité era sfociato nella protesta dei villaggi per il Camentran, andato in scena senza i tradizionali carri. I referenti dei villaggi parlano di «dialogo e confronto inesistenti» da tempo e si intuisce una frattura tra i più giovani e i “vecchi” del Comité. Sul gruppo Facebook “Courmayeur nel bene e nel male” D’Antoni riceve sostegno e ringraziamenti da parte di abitanti e vecchi membri dell’associazione, lo stesso vice presidente, Silvio Signore, che, contattato, aveva preferito non sbilanciarsi troppo, ci tiene a precisare che le sue non erano dimissioni «presentate contro Luigi - la verità è un altra - noi “vecchi” abbiamo sempre lavorato in sintonia e amicizia ben vengano i cosiddetti “giovani” vediamo cosa sapranno fare - per il momento hanno solo dimostrato di saper dare le dimissioni si ricordino,

COURMAYEUR - Dal mese di dicembre pagare il parcheggio a Courmayeur è diventato più semplice, soprattutto per i turisti del Nord Europa, abituati alla tecnologia adottata dall’amministrazione comunale. Stiamo parlando di EasyPark, l’applicazione per smartphone che consente di pagare dal proprio device la sosta nelle zone blu. «Abbiamo avuto riscontri positivi anche se i volumi, fino adesso, non sono stati altissimi - spiega Roberto Rota, amministratore unico di Csc, Centro servizi Courmayeur, società in house del Comune che gestisce, tra le altre cose, le aree di sosta comunali -. Nel mese di gennaio abbiamo registrato mille euro di pagamenti tramite EasyPark, cifra decisamente più alta di quanto preventivassimo. Il servizio è apprez-

Luigi D’Antoni

però, che anche loro facevano parte del direttivo quindi se qualcosa non ha funzionato è anche colpa loro. La verità comunque verrà fuori non abbiate fretta». Alla domanda «quali sarebbero le ragioni?», però nessuna risposta. ■ er.da.

Parcheggi: bene EasyPark, dubbi sul piazzale Val Vény Un utente segnala problemi con il pagamento della sosta alla funivia

Il piazzale della funivia della Val Vény

zato perché non c’è bisogno di cambiare i soldi per avere la moneta, perché si paga il tempo esatto della sosta ed elimina il problema delle multe. Per noi non c’è stato nessun problema, il controllo delle targhe effettuato dagli addetti è

semplice e veloce». Il progetto inizialmente prevedeva di installare il sistema EasyPark anche nei parcheggi interrati di Viale Monte Bianco, piazzale Monte Bianco e nel piazzale della funivia della Val Vény entro i primi me-

VALDIGNE IN BREVE Morgex, Pop Music ’n’ Culture a lezione di inglese dai big della musica

Si chiama Pop Music ‘n’ Culture ed è un nuovo modo per affrontare una lezione di inglese divertendosi e imparando. Si tratta di un workshop proposto da Acle (Associazione culturale linguistica educational) di Sanremo alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado di Morgex e Courmayeur. Due teacher di madrelingua inglese venerdì 26 dalle 8.30 alle 12.30 incontreranno i ragazzi parlando di musica e canzoni approfondendone la comprensione dei testi e delle espressioni idiomatiche tipiche del linguaggio giovanile. In cattedra saliranno The Beatles, Michael Jackson, Jimi Henrix, ma anche One Direction, One Republic, Taylor Swift e

Lorenzo Fragola, tra i tanti, per una full immersione nella lingua inglese originale e coinvolgente. A Courmayeur torna il Winter Eco Trail by night

Sabato 27 febbraio la terrazza naturale del Col Chécrouit sarà teatro del Winter Eco Trail by Night, la corsa notturna al chiaro di luna gemellata, quest’anno, con la Run&Skate di Chamonix che unisce trail e sci di fondo in programma il 6 marzo. Il percorso si snoda su 13 km con un dislivello positivo di 1.500 metri, i partecipanti avranno 4.30 ore per completarlo. Partenza (alle 18) e arrivo sono fissati al Forum Sport Center. Il pubblico potrà salire a Plan Chécrouit per seguire la gara a piedi lungo il percorso oppure in funivia (10 euro A/R).

si del 2016, ma questa seconda fase al momento è rimandata. «Per i parcheggi interrati occorre un lettore di targhe in entrata, uno in uscita e un sistema automatizzato per gestire l’apertura della sbarra. Vedremo nella seconda parte dell’anno se i costi delle tecnologie diminuiranno, al momento è un investimento un po’ troppo grande per noi» dice Rota. Per quanto riguarda il piazzale della funivia della Val Vény, a pagamento dall’autunno scorso, un utente ha segnalato qualche problema che riguarda il pagamento della sosta da parte dei lavoratori impiegati sul comprensorio che devono raggiungere il posto di lavoro prima delle 8 di mattina. Il parchimetro installato è stato programmato per consentire i pagamenti a partire dalle 8 del mattino, chi arriva prima, quindi, e non può utilizzare la cinquantina di stalli lasciati liberi, non può effettuare il pagamento. «L’obiettivo, nel decidere di introdurre la sosta a pagamento su quel piazzale - spiegano da Courmayeur Mont Blanc Funivie - era che il parcheggio fosse libero e non occupato da mezzi pesanti o da auto lasciate in sosta per diversi giorni, in modo che si potesse effettuare con agilità lo sgombero neve (previsto tra el 7 e le 8, ndr) e che gli sciatori potessero parcheggiare senza problemi. L’obiettivo è stato raggiunto, in questo periodo raccoglieremo le varie segnalazioni degli utenti e dell’ausiliario e valuteremo se apportare modifiche». ■ Erika David


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VA L D I G N E

MONT BLANC

■ MORGEX / Due nuovi soci; cancellata Morg-ex Machina dal programma

La Pro loco cresce e tira la cinghia MORGEX - La Pro loco cresce e, nell’assemblea di approvazione del bilancio, accoglie due nuovi soci: Alessandra Chiarelli, già collaboratrice ma, proprio in questa occasione e al raggiungimento della maggiore età, entrata a tutti gli effetti membro dell’associazione, e Roberto Chapellu, unico uomo della Pro loco, e animatore di eventi legati agli tzareton. La serata si è svolta non solo con grande attenzione ai numeri, ma anche con occhio critico sul passato e costruttivo sul futuro. «Il 2015 è stato un anno che ci ha regalato molte conferme - dice Daniela Gallingani, presidente - e che ci ha permesso di presentare un preventivo di spesa per l’anno 2016» Un anno che vedrà l’abbandono di Morg-ex machina, evento a cura del Teatro Instabile, «per un discorso di tagli ai quali, in questi anni, e in ogni dove, ci si è dovuti adattare, ma che punterà a un ulteriore aumento dei mercatini, già implementati nell’anno passato, con la riscoperta di tutte quelle attività artigianali delle quali è particolarmente ricca la tradizione di Morgex. In effetti vogliamo iniziare già con il botto, sfruttando il ponte del 25 aprile per evidenziare la riscoperta di tutte quelle attività rurali-agricole e manuali come la lavorazione del legno, verso le quali le nuove generazioni si avvicinano stanno con sempre

Alessandra Chiarelli, Daniela Gallingani, Roberto Chapellu

maggior partecipazione, attività che negli anni hanno saputo mantenere una importantissima peculiarità: la capacità di trasmettere, attraverso la loro semplicità, i valori di un tempo» conclude Gallingani. In effetti la Pro loco, particolarmente attiva e attenta a qualsiasi attività che abbia come scopo la promozione e lo sviluppo del paese, solo 3 ore prima era impegnata in

un evento, creato in collaborazione con la Fondazione Sapegno, “M’illumino di meno”, dal sapore di sfida: creare interazione tra lo spessore letterario delle poesie crepuscolari, e la dolcezza e leggerezza delle note suonate dagli allievi di 12 anni dell’Istituzione scolastica Valdigne di Morgex. Sfida vinta, e alla grande! ■ Mariarosa Magro

■ MORGEX / Suggestiva serata alla Tour de l’Archet in occasione di “M’illumino di meno”

Spegnere le luci per accendere ciò che abbiamo dentro MORGEX - Capita di notarla passando, capita di vederla tutti i giorni vivendo lì vicino, ma pochi sanno che quella torre, la Tor de l’Archet, è uno scrigno di inziative culturali davvero eccellenti. Siamo a Morgex, dentro la Fondazione Sapegno, a lume di candela, in una condivisione di emozioni davvero inimmaginabili. Le luci sono spente, le candele disegnano i profili delle persone che, rapite da un atmosfera ai nostri giorni surreale, si lasciano trasportare dalle parole del presidente Bruno Germano intento a recitare poesie di Leopardi e dalle note degli allievi di II media di Morgex i quali, accompagnati dai loro insegnanti, avvolgono la sala con le note dell’inno alla gioia di Beethoven e di altre opere. Venerdì, 19 febbraio, è la gior-

Un momento della serata di venerdì 19

nata dedicata a “M’illumino di meno”, la sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente fortemente voluta dalle due attivissime organizzatrici della Fondazione, Giulia Radin e Barbara Zenato, ha infatti fatto centro. «Non si è tratta-

to soltanto di spegnere le luci, ma anche la frenesia che ci accompagna tutti i giorni e che ci toglie il tempo per comunicare» spiegano. Senza tv, senza cellulari, la condivisione della serata è diventata reale. Il silenzio energetico è di-

ventato fonte di vita per la comunicazione; i ragazzi ascoltavano rapiti le poesie, e a loro volta i partecipanti ricambiavano con applausi e emozione le note e le poesie che stavano dando vita a una magia: giovani, e meno giovani che comunicavano. Ognuno ascoltava ciò che l’altro aveva da dire: il flauto ascoltava il violino. La chitarra l’oratore, e tutti il fragoroso applauso scoppiato alla fine, per il tanto acclamato bis. L’intento della Fondazione di avvicinare le nuove generazioni alla letteratura e alle tradizioni ha avuto un’altra conferma: abbiamo bisogno di comunicare. E di spegnere ogni tanto l’energia che ci arriva dall’esterno per lasciare accendere quella che ognuno di noi ha dentro. ■ ma.ma.

31 Pré-Saint-Didier L’ultimo saluto a Ugo Marchetto

PRÉ-SAINT-DIDIER - Pré-SaintDidier perde una figura importantissima per la vita sociale e aggregativa del paese. Dopo un anno difficile durante il quale è stato impegnato a combattere con la malattia, è morto Ugo Marchetto, 76 anni, da anni vice presidente della Pro loco e volontario di numerose associazioni e comitati del paese. Un uomo instancabile, attivo, generoso, conosciuto da tutti. Operaio alla Cogne da ragazzo, fu poi assunto alle Funive Val Vény dove lavorò fino alla pensione. «Aveva il suo da fare, in pensione, - ricorda la figla Alessandra -, era impegnato dappertutto, non mancava mai quando c’era da organizzare qualcosa o dare una mano al Comune. Era nella Pro loco, nei comitati per le feste patronali di Sant’Anna, San Lorenzo e San Rocco, festa alla quale era particolarmente affezionato perché patrono di Palleusieux, frazione dove viveva. In quell’occasione si riaccendeva il forno del villaggio per fare il pane che poi lui andava a distribuire di casa in casa». Ugo Marchetto lascia la moglie Gabriella, i figli Alessandra e Roberto, gli adorati nipoti e un paese intero che si sente un po’ smarrito.

■ e.d.


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G R A N D PA R A D I S

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■ ST-PIERRE / E’ quanto contenuto nella ricognizione degli esuberi del personale richiesta dall’amministrazione regionale

«Dotazione organica al limite del disservizio»

Con l’avvio degli uffici associati con Sarre, il sindaco Paolo Lavy spera di «porre rimedio agli attuali squilibri organizzativi» ST-PIERRE - Passata la burrasca legata all’eventuale realizzazione di un hub regionale per l’accoglienza dei migranti presso l’ex Hôtel Lanterna, almeno fino a quando non verrà messa la parola fine al braccio di ferro giudiziario in atto tra Regione e Ministero dell’Interno sulla proprietà del complesso (a tal proposito mercoledì 24 febbraio è in programma alle 21 un incontro pubblico nel salone consiliare del municipio), per gli amministratori comunali di St-Pierre si profilano subito altre settimane di passione. Nell’ottica dell’avvio degli uffici unici associati all’interno dell’ambito territoriale ottimale costituito con il Comune di Sarre, i numeri complessivi contenuti nella ricognizione richiesta il 3 febbraio scorso dal Dipartimento personale e organizzazione della Regione - tesa a verificare l’eventuale esubero di unità

di personale - «appaiono al limite del disservizio», si legge nella delibera della Giunta comunale di St-Pierre del 15 febbraio recante ‘Ricognizione degli esuberi del personale dipendente’. E ancora: «La vigente dotazione or-

ganica appare completamente disomogenea e disarticolata», presentando «squilibri evidenti, ove si consideri che nell’area tecnica risultano tre dipendenti di categoria D (istruttori direttivi, ndr) a fronte di soli due dipenden-

ti di categoria C (istruttori amministrativi, ndr)», mentre «nell’area contabile figura un solo dipendente di categoria D, nel tempo assegnato all’area amministrativa, per cui l’area risulta sprovvista di un dipendente al quale affidare

BELOTE

Roullet vince a St-Pierre, Tazzara al comando della generale E’ stato Remo Roullet - davanti a Franco Tazzara e Fulvio Clusaz (foto del podio) - a essersi aggiudicato sabato sera la 15ª tappa del Trofeo Pro loco St-Nicolas di belote, prova andata in scena al Bar Chez Mario di St-Pierre. Quando mancano due gare alla fine del circuito, la prima delle quali in programma domenica 28 all’Hôtel St-Nicolas, al comando della classifica generale troviamo Franco Tazzara con 1045 punti, 12 in più di Remo Jorrioz e 24 in più di Remo Roullet.

la responsabilità del servizio finanziario», si legge. In un simile contesto, con il «rapporto tra numero dei dipendenti e popolazione residente pari a 1/162 se si considera la dotazione organica e pari a 1/185 se si considerano i dipendenti effettivamente in servizio, ben oltre il rapporto di 1/143 decretato dal Ministero dell’Interno quale rapporto medio valido per il triennio 2014/2016», il primo cittadino di St-Pierre, Paolo Lavy, ammette: «Effettivamente noi abbiamo il problema opposto all’esubero, ovvero abbiamo meno personale rispetto a quello previsto in pianta organica. Ciò premesso, la speranza è che l’avvio degli uffici associati con Sarre possa portarci un giovamento, soprattutto riequilibrando la situazione in alcune aree la cui organizzazione attuale è obiettivamente squilibrata». ■ Patrick Barmasse

■ VALGRISENCHE / Per la centrale da 25 milioni di euro, per la quale la società mista Le Chatelet ha richiesto l’autorizzazione unica

Comune pronto a ridurre il suo impegno nel maxi progetto idroelettrico VALGRISENCHE - E’ stata presentata il 1° febbraio in Regione, da parte della società mista pubblico-privata Le Chatelet Srl di Introd, la richiesta di autorizzazione unica utile all’avvio del maxi progetto da 25 milioni di euro per la realizzazione di un’unica centrale idroelettrica gemellata sui torrenti Doire de Valgrisenche e Grand’Alpe. Un progetto negli anni conteso da più imprese del settore, a dimostrazione delle sue alte potenzialità di rendimento, il cui iter iniziò nel 2007, quando furono addirittura tre i progetti presentati nell’ordine da Santi Energia di Courmayeur-Fratelli Ronc di Introd, Sorog di Torino e CVA, che furono nel tempo modificati sulla base delle normative in materia ambientale.

Il render dell’edificio di centrale così come risulta dal progetto definitivo

Nel 2013, quindi, alla società Le Chatelet - che nel frattempo subentrò al tandem Santi EnergiaFratelli Ronc - fu rilasciata dalla Regione la subconcessione di derivazione d’acqua dai due torrenti per una produzione dalla potenza nominale media annua

pari a 3.351,45 kilowatt. L’ultimo ostacolo, dunque, è quello del rilascio dell’autorizzazione unica, la cui procedura dovrà completarsi in ogni caso entro il prossimo 1° maggio. Dopodiché, all’esito positivo dell’istanza, i lavori potrebbero partire.

UNITÉ DES COMMUNES

Abbiamo utilizzato il condizionale, però, in quanto il Comune di Valgrisenche - che detiene l’80% del capitale sociale de Le Chatelet - dovrà prima trovare un accordo con il socio privato i Fratelli Ronc che ne detengono il restante 20% - per cercare di

A Chuc-Viérin il Grand Prix

Il podio maschile della categoria assoluta della gara promozionale di venerdì a Etroubles

la riuscita della manifestazione - hanno commentato a fine gara gli organizzatori, dopo lo stop forzato di un anno fa a

Flash

St-Pierre, venerdì festa dei nuovi nati e dei coscritti L’amministrazione comunale di St-Pierre - venerdì 26 febbraio alle 18 nel salone consiliare del municipio - organizza un appuntamento per festeggiare i nuovi nati negli anni 2014 e 2015 con le rispettive famiglie e i coscritti nati nel 1997 residenti nel comune. Sarà l’occasione per consegnare la pigotta dell’Unicef - con una pergamena di benvenuto - ai piccoli ospiti dell’iniziativa e per consegnare l’attestato di maturità civica ai neo maggiorenni del paese. Sarre, assemblea consorzio Il consorzio du Canal de la colline rende noto che domenica prossima, 28 febbraio, alle 10 presso l’Institut Agricole Régional di Aosta, si svolgerà l’assemblea generale dei soci. Arvier, coltivare cereali e patate La biblioteca e la Pro loco di Arvier organizzeranno tre serate con lezioni teoriche tenute dall’agronomo Mauro Bassignana e dall’esperto e ricercatore Alessandro Neyroz. Le serate avranno luogo nel salone polivalente delle scuole di Arvier alle 20.30 secondo il seguente calendario: venerdì 4 marzo la serata sarà incentrata sulla coltivazione dei cereali in Valle d’Aosta e venerdì 11 e 18 sulla coltivazione delle patate con metodologie rispettose dell’ambiente. Il corso sarà attivato con un minimo di 30 partecipanti. Info e iscrizioni entro il 26 febbraio: 333 5989214, 0165 99119, 0165 99100.

GRAND COMBIN

■ ETROUBLES / Nella gara promozionale di fondo in notturna al via 52 coppie

ETROUBLES - E’ stata la coppia composta da Laurent Chuc e dall’enfant du pays (anche se di St-Oyen) François Viérin a essersi aggiudicata a livello assoluto - venerdì sera - la seconda edizione del Grand Prix du Grand-St-Bernard, gara promozionale di sci di fondo a tecnica libera con la formula della staffetta all’americana. Per quanto riguarda la classifica della categoria dei nati tra gli anni 2000-2003, ad alzare le braccia al cielo sono stati Simone Zanon e Andrea Gorret, mentre tra i nati tra il 2004 e il 2009 la vittoria nella prova a staffetta è andata ad Axel Navillod e Manuel Contoz. In un simile contesto, in campo femminile a tagliare per prime la linea del traguardo sono state Elena Champvillair e Solange Chabloz, in un campo partenti capace di registrare ben 52 coppie al via della gara promozionale. «Siamo molto soddisfatti del-

ridurre le sue quote. «Dal 2007 il mondo è cambiato, a maggior ragione per gli enti locali - esordisce il sindaco di Valgrisenche, Riccardo Moret -. Da parte nostra l’intenzione è quella di rimanere dentro la società, ma è impensabile poterlo fare mantenendo l’impegno attuale, perché la forza economica che abbiamo per poter affrontare un investimento di questa portata è praticamente pari a zero. Nelle prossime settimane dovremo incontrarci con il socio privato, penso che la sua volontà sia quella di andare avanti, noi siamo disponibili ad accompagnare per quanto possibile l’investimento, anche perché questo ci permetterebbe di garantirci importanti ricadute economiche sul territorio». ■ pa.ba.

Grand Paradis

causa dell’assenza di neve sull’anello del fondo di Etroubles, realizzato proprio accanto al bar Tennis di rue des Vergers

-. Un grazie ai partecipanti e ai tanti volontari che ci hanno dato una mano nell’organizzazione dell’evento».

OLLOMONT

Via alla progettazione della centrale di Berovard Sono stati aggiudicati in via definitiva al raggruppamento composto da Atelier Projet, ingegner Daniele Franchin, Studio geologico Petra e ingegner Matteo Lorenzetti, i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria relativi alla realizzazione di una centralina idroelettrica su una derivazione d’acqua a servizio dell’acquedotto comunale di Ollomont, in località Berovard. Il provvedimento è stato adottato nei giorni scorsi dal segretario comunale Sara Salvadori. Si torna a parlare di centrali idroelettriche ai piedi del Grand Combin, insomma, dopo il Consiglio comunale monotematico (o quasi) convocato a Ollomont il 19 agosto 2015. Un progetto, quello della centralina di Berovard, che l’amministrazione vuole fare partire il prima possibile, viste le scadenze - legate al rilascio della subconcessione di derivazione delle acque - imposte dalla Regione. Più nel dettaglio, l’opera verrà costruita dall’imprenditore nel campo dell’energia idroelettrica Fabrizio Merlet di Ayas, con il quale il Comune di Ollomont ha stipulato un’attualizzazione della convenzione già in atto per l’impianto - già in funzione sul torrente Eaux Blanches, nell’ambito della quale le compensazioni economiche spettanti all’amministrazione comunale - anziché essere ‘spalmate’ su 30 anni - verranno riconosciute in un’unica soluzione, pari a lavori per 366 mila euro da effettuarsi per la costruzione della nuova centrale sull’acquedotto di Berovard. In un simile contesto, nulla di nuovo sembra invece profilarsi - almeno per il momento - sul secondo impianto in previsione a Ollomont, quello del Berio, anche questo sulla condotta dell’acquedotto, con il Comune che sembra comunque intenzionato - una volta individuata la società - a volturare al privato interessato la subconcessione rilasciatagli dalla Regione.


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■ DOUES / E’ il progetto pensato per la casa per ferie ‘Notre Abri’, a cui il Comune si sta opponendo strenuamente

Basta con bambini e anziani, dentro i migranti Vincolata fino a fine 2016, la struttura è stata comunque segnalata nell’ultimo bando per la gestione dell’accoglienza DOUES - Da colonia estiva per bambini e centro socio-assistenziale per anziani a struttura per l’accoglienza dei migranti. Così come anticipato da Gazzetta Matin sul numero del 25 gennaio scorso, sembra montare sempre più la preoccupazione a Doues, paese nel quale l’associazione temporanea di imprese La Sorgente-Trait d’Union - nell’ambito dell’ultimo bando per la gestione del servizio di accoglienza in Valle d’Aosta - ha segnalato l’immobile di proprietà dell’Istituto San Giovanni Bosco di Torino quale struttura per accogliervi all’interno 18 profughi. Una volta venuta a conoscenza della circostanza, l’amministrazione comunale del sindaco Franco Manes (che sull’argomento ha fatto calare un silenzio impenetrabile, non facendosi trovare) si è immediatamente attivata per arrestare la procedura di assegnazione dei migranti a Doues, anche alla luce di una convenzione che vincola la casa per ferie ‘Notre Abri’ a favore di eventuali enti pubblici interessati fino al 31 dicembre 2016. E l’associazione temporanea di imprese ente pubblico non è, motivo per cui è già stata inoltrata agli Affari di prefettura una richiesta di accesso agli atti per verificare quanto dichiarato in sede di gara d’appalto. Già, perché la casa per ferie dell’Istituto San Giovanni Bosco di Torino - dopo aver ospitato per anni le colonie estive per ragazzi - qualche anno fa

La casa per ferie ‘Notre Abri’ di località Cretes a Doues

venne utilizzata a fini socioassistenziali, permettendo il temporaneo trasferimento degli anziani al suo interno nell’attesa che la nuova microcomunità potesse essere completata. Nell’occasione vennero effettuati importanti lavori di

adeguamento funzionale e di messa a norma di una porzione dell’edificio, opere cofinanziate da Regione (per la maggior parte) ed ex Comunità montana Grand Combin; una volta rientrati nella microcomunità in centro a Doues, la casa per ferie di

località Cretes venne sottoposta a vincolo fino al prossimo 31 dicembre, termine entro il quale - secondo ambienti vicini all’amministrazione comunale - l’invio dei migranti in quella struttura dovrebbe essere scongiurato, anche se c’è chi scommette invece che

BIONAZ: ciaspolata di carnevale con

da qui a breve - una volta comunicate le nuove disponibilità di posti al Ministero - i profughi arriveranno. Dal primo gennaio 2017, ad ogni modo, una volta decaduto il vincolo, nessuna certezza vi può essere sull’eventuale futuro dell’ex colonia estiva, dettaglio che preoccupa - e molto - gli abitanti di Doues, anche alla luce delle (importanti) potenzialità ricettive della casa per ferie ‘Notre Abri’. «Chissà che con un eventuale nuovo bando la quota di 18 non possa aumentare e anche di molto. Cosa farebbero i migranti qua a Doues? Non sarebbero nemmeno vicini ad Aosta, quindi di quale integrazione stiamo parlando?», tuona un residente della zona, portavoce del malcontento che serpeggia in paese. ■ Patrick Barmasse

e NaturaValp Ciaspolata di carnevale, quella organizzata ieri - domenica - dal Gruppo di Aosta di Emergency in collaborazione con l’associazione NaturaValp; l’escursione, che ha anche previsto la visita guidata a un’azienda agricola locale, si è conclusa al ristorante Alpe Rebelle di Bionaz

Grand Combin

Flash

St-Oyen, serata sulla depurazione La biblioteca di St-Oyen organizza una serata sulla depurazione, con particolare riferimento ai rimedi naturali di altri tempi. L’appuntamento è per giovedì 25 febbraio alle 20.30 nella sala polivalente dietro la chiesa parrocchiale del paese. Interverrà il consulente di benessere Gabriele Scannella. Gignod, corso di inglese Ready, steady, go! Con il patrocinio della biblioteca di Gignod, parte il corso di inglese di livello base, che si articolerà in 10 lezioni di un’ora e mezza ciascuna e sarà attivato con un minimo di otto partecipanti. L’iniziativa si terrà a partire da fine mese a Variney, nella saletta comunale, tutti i lunedì dalle 18.45 alle 20.15. La riunione di presentazione del corso è in programma lunedì prossimo, 29 febbraio, a partire dalle 19 nella saletta comunale di Variney. Per informazioni: 0165 56449, 338 1385075. Doues, come fare un buon pane Il Comune di Doues e l’associazione Cibo è Salute presentano una due giorni - venerdì e sabato - all’insegna di come poter fare un buon pane, conferenza e laboratorio teorico-pratico in programma nella sala polivalente e nella mensa scolastica di Doues. Info: 366 9036278, 328 7120593.

■ BELOTE / Nella classifica generale finale del torneo degli undici comuni del Grand Combin; nella tappa conclusiva Jacquin profeta in patria

Gianni Ruiu trionfa al fotofinish su Stefano Belli e Roberto Pegoraro ST-RHÉMY-EN-BOSSES - E’ stato Gianni Ruiu a essersi aggiudicato la classifica generale finale della sesta edizione del torneo degli undici comuni di belote, circuito organizzato dalla sezione Avis del Grand Combin. Nonostante un’ultima prova - quella di giovedì sera al Bar Bigay di St-Rhémy-en-Bosses - tutt’altro che brillante, conclusa al 22° posto, Ruiu è riuscito a rintuzzare il disperato tentativo di rimonta di Stefano Belli e Roberto Pegoraro, fermatisi a 76 punti complessivi contro i 78 del neo campione. Tra i primi 10 inserimenti anche di Christian D’Agostino, Eusebio Imperial, Adriano Diémoz, Ivo Jorrioz, Gianni Farace, Achille Torgneur e Remo Juglair (foto a sinistra). Per quanto riguarda la spe-

ciale graduatoria riservata ai soci Avis, Belli ha anticipato D’Agostino, Torgneur, Paolo Chapellu, Lina Ronc, Carlo Florio, Felice Diémoz, Hubert Donzel, Gemma Ronc e Lucia

Cheillon (foto a destra). Passando all’undicesima e ultima prova in calendario, andata in scena - come anticipato poc’anzi - giovedì a St-Rhémy-en-Bosses, la vit-

OLLOMONT

Riuscita la prima edizione del carnevale dei piccoli Prima edizione del carnevale dei bambini, quello organizzato a Ollomont dal Rustic Chalet de Nos di Massimo Carlin. Un appuntamento che ha visto assoluti protagonisti musica, coriandoli, palloncini e tanta, tanta allegria. Il pomeriggio di festa si è concluso con la consegna di numerosi regalini offerti dai diversi partner che hanno aderito all’iniziativa, con la merenda a base di cioccolata calda, torte, biscotti e bugie che ha messo d’accordo sia grandi che piccini.

toria di tappa è andata al beniamino di casa Fabrizio Jacquin davanti a Pino Diano e Stefano Belli, con a seguire - nella prima decade d’élite Lina Ronc, Roberto Pegoraro,

Stefano Bonato, Eusebio Imperial, Ivo Robbin, Dario Talarico ed Emilio Comé. Concluso il circuito invernale della specialità, il prossimo appuntamento è in pro-

gramma il 19 marzo, quando i primi 32 giocatori della classifica finale del torneo del Grand Combin sfideranno i primi 32 di quello della Pro loco St-Nicolas.


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unité des communes

mont emilius flash

Nus, corso di Nia

Arriva per la prima volta in Valle d’Aosta la tecnica Nia con i suoi 52 movimenti studiati per regolare la respirazione e il battito cardiaco, accompagnati e coordinati con la musica in un mix di danza, arti marziali e terapie corporee. Ad ospitare il corso, articolato in 10 lezioni di un’ora e tenuto da Rita Maraldi, sarà la palestra comunale di Nus a partire dal 7 marzo dalle 18.30 alle 19.30. Costo 9 euro all’ora (la prima lezione è gratuita); iscrizioni allo 0165 763774. Gressan, novità per la casa dell’acqua E’ in distribuzione all’ufficio segreteria del Comune la tessera familiare - costo di acquisto 5 euro - per l’utilizzo dell’impianto della casa dell’acqua. Le ricariche successive andranno fatte direttamente all’impianto. Gressan, quasi 450 gli avisini La sezione Avis di Gressan, guidata dal presidente Roberto Villella, conta 444 soci iscrittidi cui 390 donatori effettivi. E’ quanto emerso dalla relazione di Villella all’assemblea dei soci convocata per venerdì 19 febbraio al ristorante Pezzoli di Gressan. Nel 2015 sono state 813 le donazioni per una media mensile che si aggira attorno alla sessantina. «Dopo Aosta siamo la prima sezione per donazioni» sottolinea il presidente avisino. Della sezione gressanate fa parte il gruppo Avis Fiamme Gialle che partecipa attivamente alle attività di promozione nelle scuole elementari e medie. «Con i nostri aminci finanzieri facciamo opera di sensibilizzazione verso la cultura del sono e della legalità» spiega Villella. Ricorda poi come «è difficile, senza il sostegno della Regione, portare avanti le iniziative sul territorio», ringrazia il Comune di Gressan «che ci sostiene concedendoci gratuitamente le struttute» e conclude con l’auspicio «di poter organizzare ancora la gita della sezione, i tornei di carte, bocce, green volley». Gli avisini di Gressan saranno a Crevacol il 5 marzo per la gara regionale di sci dei donatori. Fénis, corso di potatura Scadono il 22 febbraio le iscrizioni al corso di potatura in quattro lezioni al debutto mercoledì 24 febbraio dalle 20 alle 22.30 al Centro Giovani. Lezione pratica sabato 12 marzo dalle 8.30 alle 17. Costo 40 euro. Iscrizioni tramite il modulo scaricabile dal sito internet del Comune.

MONT EMI L IUS

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■ st-christophe / I più piccoli e i ragazzi al centro della programmazione

Biblio a misura di bambini

Letture e laboratori per avvicinare alla lettura fin dall’asilo nido SAINt-CHRISTOPHE - Alla ricerca della felicità e non del principe azzurro, è la sintesi della storia de “La principessa Scarlatta e il regno di Biancolatte”, libro che Rossella Scalise e Annie Caroline Roveyaz, giovani autrici di Sarre, hanno presentato sabato scorso ai bambini di Saint-Christophe presso la saletta comunale. L’incontro, organizzato dalla biblioteca, è stato allietato da un laboratorio di disegno con l’apparizione della “principessa pagnotta”, di bianco vestita e con i capelli argentati di cui la vera identità resta un mistero (in foto con bambini e organizzatori). Questo appuntamento rientra in un più ampio ventaglio di iniziative dedicate specificatamente ai bambini. «Attualmente abbiamo in essere il corso di chitarra e a marzo partirà nuovamente quello di fisarmonica, due corsi sempre molto apprezzati» dice la presidente della biblioteca Giulia Gerbore. «Abbiamo altre iniziative in programma come la lettura in lingua francese il 19 marzo che si concluderà con un piccolo atelier, legata alla settimana della francofonia, o ancora lo yoga per bambini nelle due fasce d’età 3-5 anni e 6-10, con l’associazione Manima Swam, e altre

ancora ma siamo in attesa dell’approvazione del bilancio». Tra le attività chiamiamole di routine la biblioteca, grazie alla disponibilità e competenza della bibliotecaria Jeannette Ollier Chaissan, è luogo di attività specifiche in collaborazione con educatori e insegnanti. Vengono infatti proposte ai bambini, dall’asilo nido, passando per la scuola dell’infanzia fino alla scuola primaria delle letture o dei laboratori per avvicinarli al mondo dei libri e della lettura. «Grazie a queste attività riusciamo ad avvicinare e portare i bambini in biblioteca che altrimenti non lo farebbero» commenta Jaennette. «Non solo, spesso è anche un modo per avvicinare così anche i genitori» le fa eco Gerbore.

Prossimo appuntamento della biblioteca, per tutta la popolazione, sabato 27 febbraio nella sala conferenze per “La Foire de Saint Ours La féa de Sent-

Oo”, alle 20.45 dove saranno protagonisti con racconti e immagini i crétoblen che hanno partecipato alla fiera di quest’anno. ■ Simonetta Padalino

Gressan

Flash

Un nuovo bando per il golf di PILA Va deserto il bando per l’affidamento tramite project financing del ripristono del campo da golf a nove buche ma l’amministrazione comunale di Gressan non demorde e rilancia. Fa sapere il sindaco Michel Martinet: «la giunta ha deciso di proporre un nuovo bando a trattativa privata che scadrà a fine marzo. Riteniamo che il golf sia assolutamente importante per la stazione turistica perché rappresenta un atout per la stagione estiva». I termini del bando non cambieranno: l’aggiudicatario si dovrà fare carico delle spese per rimettere in sesto il percorso e le strutture esistenti in cambio di una gestione dell’intera struttura sportiva per i prossimi 30 anni, tenendo per sé tutti gli introiti. L’importo a base di gara resta di 725 mila euro e comprende 500 mila euro per rifare la «club house» e gli altri edifici, 70 mila per l’impianto di irrigazione, 70 mila euro per sistemare i terreni.

Saint-Christophe, design e classicità elementi distintivi dell’azienda HIDROVI di Vincenzo e Mikaela Raffa SAINT-CHRISTOPHE - Pezzi di arredo bagno innovativi e originali, come una botte trasformata in lavabo, accanto a quelli classici, divani e sedie ricavati da bancali, vasche da bagno con tanto di cromoterapia, piastrelle, caldaie, stufe a pellet: lo showroom dell’azienda HidroVi in località Grand Chemin 64 di Saint-Christophe unisce la classicità al design. Aperto da qualche giorno (foto inaugurazione), il punto espositivo rappresenta il fiore all’occhiello dell’imprenditore Vincenzo Raffa e della moglie e collaboratrice Mikaela che ha maturato otto anni di esperienza nel settore dell’arredamento. Raffa alle spalle dodici anni di esperienza nel campo dell’idraulica, si lancia in un progetto imprenditoriale nel 2012 e dà vita alla ditta HidroVi. Racconta: «ho iniziato come artigiano per arrivare a creare la mia azienda che in quattro anni ha avuto un incremento positivo, grazie anche all’idea di dare ai clienti un servizio a tutto campo, e questo nuovo spazio espositivo è un sogno che si realizza». Professionalità, velocità e serietà sono i punti cardine dell’azienda. Con i suoi dieci dipendenti offre pacchetti chiavi in mano. Spiega: «il personale è altamente specializzato, offriamo materiali di qualità, curiamo la parte idraulica, elettrica e

muraria, offriamo soluzioni di arredamento e design con prezzi a portata di tutte le tasche. Inoltre l’azienda ha una rete di collaborazioni esterne con geometri, termotecnici e architetti». Proiettato al futuro Raffa annuncia l’arrivo sul mercato di «prodotti progettati

da HidroVi per il trattamento delle acque». Concludono Vincenzo e Mikaela, la cui famiglia è completata dalle piccole Martina e Melody: «per arrivare fin qui abbiamo investito denaro ed energie ma siamo soddisfatti dei risultati». ■ da.ch.

«Nuove aperture» è la rubrica di Gazzetta Matin che racconta le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165-231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO.

Pollein

Flash

Gara degli Amici della belote sabato 27 E’ in calendario sabato 27 febbraio, alle ore 21, nella zona bar del Carrefour una gara di belote in tre partite. Premio di partecipazione a tutti i giocatori offerto dal Carrefour. Iscrizione 10 euro al 3496503206, massimo 80 persone.


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unité des communes

MONT EMI L IUS

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Fénis, la società Hydro Electrique nel mirino del M5S in Consiglio Valle

■ Nus / Presentato il progetto trasfrontaliero per la riqualificazione energetica

Fénis - La centrale idroelettrica dell’Hydro Electrique Clavalité finisce in Consiglio Valle: sarà l’oggetto di un’interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle che chiede se «il fabbricato relativo al pozzo di entrata della tubatura di derivazione con il canale di discesa e alcune tubazioni siano state costruite su terreni nelle disponibilità della società Hydro Electrique». La vicenda di posa delle tubazioni su terreni privati, secondo le intenzioni dei grillini, andrà verosimilmente a intrecciarsi con la vicenda di un presunto minore introito di 153 mila euro registrato dal Comune di Fénis in riferimento al 2014. L’impianto idroelettrico sul torrente Clavalité nell’anno 2014 - ha prodotto complessivamente 41,5 milioni di kWh di energia, permettendo alla società mista pubblico-privata di chiudere il bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 con un utile di 878.953 euro (dei 300.602 euro distribuiti al Comune di Fénis, nella variazione al bilancio di previsione approvata il 24 luglio 2015 dal Consiglio comunale ne vennero menzionati soltanto 147 mila di «maggiori entrate» destinati per la messa in sicurezza del torrente Clavalité e per la realizzazione di un canale di deflusso in zona La Servettaz). «Ci stiamo attivando con i controlli, tra il Comune e l’Hydro Electrique Clavalité ci sono sempre stati buoni rapporti», fa sapere il sindaco Mattia Nicoletta. Commenta l’amministratore delegato della società idroelettrica Giulio Grosjacques: «I dividendi di spettanza, regolarmente iscritti a bilancio, sono stati liquidati al Comune quando questo ne ha fatto richiesta». Grosjacques ricorda inoltre che dal 2008 al 2014 il Comune di Fénis, socio al 36% della società partecipata anche al 49% da Alga Srl e al 15% dall’imprenditore Luigi Berger, ha introitato 2 milioni e mezzo di euro.

NUS - «E’ il primo passo: abbiamo presentato un progetto articolato con partner di tutto rispetto quali sono la Fondazione Clement Fillietroz, per la parte italiana, e il Centre d’Astronomie di Saint Michel l’Observatoire per la parte francese. Ora non ci resta che affidarci al giudizio delle varie commissioni del Comitato di sorveglianza». A parlare è il vicesindaco di Nus Camillo Rosset riferendosi al progetto transfrontaliero ‘Exo-Eco’ per il potenziamento dell’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy in un’ottica di svi-

Planetario ecosostenibile, il Comune punta su due milioni di fondi europei luppo territoriale in chiave di sostenibilità. Rosset sottolinea «la dedizione del gruppo di lavoro alla stesura del progetto» e ricorda che «il Comune di Nus è tra i 39 concorrenti ai fondi europei». In ballo ci sono tre milioni di euro di cui due per Nus e uno per la Communauté de Haute -Provence. Gli interventi sulla struttura di Lignan ruotano attorno alla riqualificazione enregetica per un ammontare di 793 mila euro e prevedono, tra l’altro, l’isolamento termico dell’intero edificio, la sostituzione di tutti i

serramenti, il passaggio all’illuminazione a led e l’installazione di un impianto fotovoltaico. Secondo la stima dei profettisti «portando il planetario a classe energetica A con implementazione di pannelli fotovoltaici, pompa di calore ad acqua, pozzi geotermici, cappotto esterno e infissi doppi, la spesa annua passa da 9.076 euro a 500 euro all’anno. Per la saletta conferenze riqualificata allo stesso modo in Classe A si passerebbe da 2.067 euro a 200 euro all’anno». ■ da.ch.

L’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy

Saint-Vincent, la SAV sugli sci St-Vincent - In trenta hanno gareggiato sulle piste del Col de Joux sabato 20 febbraio per la 23a edizione del trofeo Società autostrade valdostane, ospiti i colleghi del circolo ricreativo di Autocisa e Società autostrade per l’Italia (foto). Primo Alessandro Perosino che ha fatto registrare il miglior tempo. Primo tra i dipendenti il neo presidente Massimiliano Perozzi che «ringrazia il predecessore Renato Tibone per 23 anni alla presidenza del Cral Sav». In serata si sono ritrovati in 50 a festeggiare al ristorante Castello di Montjovet.


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lunedì 22 febbraio 2016

unité des communes

MONTE CE RV INO

■ torgnon / La minoranza contesta campagne pubblicitarie e assunzioni

«Spese pubbliche poco oculate»

La maggioranza ribatte: «agli impianti si registra un + 14%» TORGNON - La minoranza consiliare ‘Torgnon nel cuore’ lamenta spese pubbliche ‘poco oculate’ da parte dell’amministrazione comunale che ribatte dati alla mano. Il ‘j’accuse’ Il gruppo dell’ex sindaco Cristina Machet è critico verso «le ingenti risorse economiche investite nel campo della promozione turistica senza una minima pianificazione delle ricadute e senza la certezza del ritorno economico sul territorio. A oggi il riscontro di tali iniziative è pressoché nullo e difficilmente documentabile». Lamenta l’opposizione l’affidamento «nel periodo di carnevale a una sola ditta dell’organizzazione delle manifestazioni peraltro svolte presso attività private. Tali manifestazioni sono state finanziate da soldi pubblici per puri interessi privati, al fine di aumentare le presenze all’interno delle strutture ricettive e locali pubblici senza alcuna ricaduta positiva sulla collettività nella sua completezza». Il gruppo stigmatizza la «mancata organizzazione della tradizionale polentata di carnevale» e «l’usanza dell’esecutivo ad assumere personale e tenerlo in servizio per molti mesi, spesso non necessario, con procedure diret-

Valeria Machet (vicesindaco)

Cristina Machet (ex sindaco)

te tramite l’utilizzo di voucher con mancanza totale di programmazione in tali incarichi, di principi di evidenza pubblica e senza

darne adeguata visibilità a potenziali interessati presenti sul territorio». La replica

Verrayes

Uno chalet per i prodotti tipici VERRAYES- Prende corpo il progetto del Gal Bassa Valle – 120 mila euro il budget a disposizione -legato alla promozione dei prodotti di Verrayes, Chambave e SaintDenis. Spiega il sindaco Erik Lavevaz: «l’amministrazione ha incontrato in settimana gli agricoltori – 35 quelli invitati – per capire se avevano interesse a sfruttare come punto vendita lo chalet ristrutturato di Champagne, quello della casa dell’acqua e del latte per intenderci. L’adesione è stata buona e in cinque hanno manifestato l’interesse a cogliere l’opportunità. Ora si apre un tavolo di lavoro per dare gambe all’iniziativa». A SaintDenis L’épicerie ha allestito un distributore all’esterno mentre a Chambave è stato attrezzato un punto degustazione vini nell’ex Cantina delle Rose. Spiega il sindaco Marco Vesan: «In collaborazione con la Crotta di Vegneron vengono organizzano serate nelle quali si degustano i vini di Chambave e della regione».

Châtillon, cena di gala tra cucina e letteratura ideata dai ragazzi per finanziare la gita a Barcellona

«La società degli impianti è in attivo e fa registrae un + 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con il comprensorio che è a pieno regime solo dalla fine di gennaio». A sostenerlo il vicesindaco Valeria Machet che aggiunge: «c’è tanta gente nuova in paese, la promozione all’estero e nel nord Italia ha funzionato». Ricorda Machet «che ogni amministrazione ha una linea e delle priorità e noi abbiamo scelto di puntare sul turismo e sulla promozione e sulla riqualificazione del territorio». Della mancata polentata dice: «abbiamo scelto forme diverse per dimostrare vicinanza alla popolazione: abbiamo consegnato personalmente i panettoni a Natale e replicheremo consegnando le colombe a Pasqua. Sottolineo però che l’associazione Coeur Torgnolein non si è fatta avanti per la polentata». Sulle assunzione a voucher Machet tiene a precisare: «in questo momento impieghiamo quattro persone, tutte di Torgnon: nessun favore personale». A beneficiare dell’impiego a tempo sono un’assistente alla mensa scolastica e al trasporto alunni, un parcheggiatore, una aiutante all’ufficio ragioneria e un’impegata all’ufficio turistico. ■ Danila Chenal

39 Monte cervino flash Breuil Cervinia, arriva RDS Play Tour RDS Play on Tour, il villaggio sulla neve, sbarca al campetto Crétaz di Breuil Cervinia con musica, giochi e intrattenimento sabato 27 e domenica 28 febbraio dalle 9 alle 16. Ad animare la giornata Rosaria Renna e Beppe De Marco. St-Vincent, serata Darwin e evoluzione La biblioteca di Saint-Vincent celebra il Darwin Day con la conferenza “L’evoluzione è ovunque. Vedere il mondo con gli occhi di Darwin”, in calendario il 26 febbraio, alle ore 21, nella sala del bocciodromo comunale. Che cos’hanno in comune il progetto di un’antenna della Nasa, la medicina, l’agricoltura e la musica? A queste e a tante altre domande risponderà il biologo Marco Ferrari, caposervizio scienza del mensile Focus, autore di un libro che reca il medesimo titolo della conferenza, edito da Codice Edizioni di Torino. L’evento è inserito nell’elenco dei Darwin Day curato da Pikaia (http://pikaia.eu/darwin-day2016-in-tutta-italia), il portale dell’evoluzione diretto dal filosofo della scienza Telmo Pievani. Antey-St-André, laboratorio Petits soins E’ in calendario venerdì 26 febbraio dalle 20.30 alle 22.30 nel salone della biblioteca comunale il laboratorio con la dottoressa Annie Vout che insegnerà a preparare sciroppo per la tosse, pomata alla calendula e miele, unguento balsamico e tisana depurativa. Breuil Cervinia, serata sul Cervino E’ in programma per giovedì 25 febbraio, alle ore 21, al Cinéma des Guides la presentazione del libro ‘Matterhorn, Cervin, Cervino’ di Luisa e Beat H. Perren. Interverranno: don Paolo Papone, la guida alpina Giuliano Trucco e il giornalista Walter Galli. Chambave-St-Denis, raduno ex allievi don Bosco In trenta di sono ritrovati al raduno zonale degli ex allievi del Don Bosco. Ad animare la festa don Silvio Carlin, l’ex delegato Tomasino Scotto, il presidente Matthieu Bich e il vice presidente Roberto Peraillon.

Legno in

Il selfie dei ragazzi protagonisti del Gala4Barcelona

Torgnon

Flash

Garantito fino a giugno il trasporto studenti «Ha prevalso il buonsenso: fino al prossimo mese di giugno ai ragazzi sarà garantito il trasporto scolastico da Torgnon a Valtournenche senza tappa, con tanto di attesa sulla strada, ad Antey-St-André. In primavera ci ritroveremo per valutare una soluzione che possa accontentare sia le esigenze degli studenti sia quelle dei lavoratori». E’ il commento del vicesindaco Valeria Machet all’esito dell’incontro tra gli amministratori di Torgnon e Châtillon, la Savda e l’assessorato regionale ai Trasporti. La petizione dei genitori contro la soppressione del trasporto scolastico per gli studenti delle scuole medie ha funzionato.

CHATILLON - Una cena al profumo di letteratura dove ogni piatto farà riferimento a un periodo letterario o a un autore. Qualche esempio? Quenelle di luccio e patate con salsa al basilico, accompagnato da blinis e pomodorini confit, oppure tortelli ripieni di patata viola e menta con salsa alla robiola fresca e motzetta croccante oppure filetto di vitello in crosta di grissini torinesi al burro con broccoletti saltati e schiuma di latte aromatizzato al rosmarino. E’ l’idea degli studenti delle classi 5ª B e 5ª C dell’Istituto Professionale regionale Alberghiero di Châtillon che venerdì 4 marzo organizzano una cena di gala con l’obiettivo di raccogliere fondi per la loro visita di istruzione a Barcellona. Dalla letteratura, i piatti prenderanno forma e carattere per quella che i ragazzi presentano come «un’esperienza sensoriale completa, alla scoperta di nuovi sapori accostati

all’estetica dei piatti». «Il progetto è nato dall’idea dei ragazzi che si sono messi in gioco con l’obiettivo di realizzare una cena abbinata alla letteratura - commenta il direttore della Fondazione per la formazione professionale turistica Nora Maria Silvana Martinet -. Hanno contattato alcune aziende per le bevande (Cave di Gargantua, cooperativa La Kiuva, Maison Anselmet e Saint-Roch) e per le materie prime (Zoppo Carni e Caseificio Valdostano), Le Foglie di Lorien per le decorazioni floreali, Audio& Video Solution e Idrotermo6 per la musica e i service». L’evento si terrà all’Ipra venerdì 4 marzo; a partire dalle 19 sarà servito l’aperitivo, allietato dalla musica live di un alunno che si esibirà al pianoforte. Le prenotazioni per la cena di gala – 35 euro a persona – sono possibili da quest’oggi, lunedì 22 febbraio, telefonando al numero 0166-61449. ■ c.t.

Ţ 02%,/, ,1 67,/( Ţ 5,9(67,0(17, ,17(51, (' (67(51, ,1 /(*12 9(&&+,2 Ţ )251,785$ ( 326$ 3$9,0(17, ,1 /(*12 Ţ /(9,*$785$ 3$548(7 Ţ 3(5/,1$785( Ţ /$925$=,21( /(*12 $17,&2 Ţ 5(67$852 Ţ 6(55$0(17, Ţ ,62/$17, $&867,&, ( 7(50,&,

347 9360290 matteopitetti@yahoo.it Antey-Saint-André (AO), Fraz. Bourg, 39


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E VA N Ç ON

lunedì 22 febbraio 2016

■ ayas / La stagione si salva grazie a stranieri e alla Monterosaterme; per Pasqua prenotazioni

Pochi sugli sci, ma tanti alla spa Ayas - Se qualcuno pensava a un bilancio di lacrime per la prima fase della stagione invernale, fortemente segnata dalla mancanza di neve, si sbagliava. I turisti tutto sommato ci sono stati, più stranieri (come sempre), qualche disdetta da parte degli italiani spaventati dallo strano inverno, ma subito rimpiazzata con altre prenotazioni. Il motivo? I turisti stranieri che hanno prenotato ad Ayas trovandosi nella località hanno fatto altro invece che sciare: quin-

di passeggiate in bici o a piedi, visite ai castelli, degustazioni enogastronomiche, ma soprattutto momenti di relax a Monterosaterme. Poi la neve è arrivata, la maggior parte delle piste ha aperto, il mese di febbraio per qualcuno va anche meglio rispetto allo scorso anno e ci sono già prenotazioni per Pasqua. Il primo raggio di ottimismo arriva da Herman Buchan dell’Hotel Castor di Champoluc: «Tutto sommato è andato bene finora. Certo abbiamo avu-

to meno prenotazioni dell’anno precedente a Natale e a Capodanno, ma tanti stranieri che hanno approfittato del-

la mancanza di neve per fare passeggiate. Ci sono state delle disdette ma solo da parte di italiani. Adesso si va avan-

ti bene. La preoccupazione è per la prossima stagione invernale, magari ci penseranno due volte prima di prenotare se non sono sicuri che che ci sia la neve». Romina Obert (foto a sinistra) presidente albergatori della Val d’Ayas traccia un bilancio positivo: «A Natale c’era comunque gente, nonostante la mancanza di neve. Bene gennaio e febbraio. Certo si è lontani dal tutto esaurito in settimana se non nel caso in cui ci sono gli stranieri, ma

■ montjovet / Presentate le iniziative che l’Associazione intende promuovere in collaborazione con i Monelli dell’Arte

Forrest Gump cresce e vuole correre in bassa Valle Montjovet - Un esempio positivo da esportare. Sono le iniziative promosse dall’associazione di promozione sociale Forrest Gump che sabato pomeriggio ha presentato ciò che, in sinergia con l’associazione locale i Monelli dell’Arte, vorrebbe fare anche in media e bassa Valle. Forrest Gump, con sede a Doues, si occupa di assicurare un futuro dignitoso ed economicamente autonomo ai ragazzi disabili. «Il nostro obiettivo è quello di dare delle opportunità ai nostri ragazzi - spiega il presidente dell’associazione Roberto Grasso - ci siamo orientati sui prodotti della terra, in particolare la coltivazione di

Un momento della presetazione del progetto dell’Associazione

patate, ma abbiamo posto attenzione anche a vari laboratori della lavorazione del legno, ad esempio con la crea-

zione di cassette, per confezionare i nostri prodotti, e altri oggetti vari». A Doues l’associazione ha

sede, laboratorio e terreno agricolo. «Questo progetto è particolare, perchè è caratterizzato dalla presenza di un gruppo di genitori, perlopiù di figli disabili, che vuole creare un ambiente in cui i ragazzi possano avere delle opportunità lavorative concrete. Quest’idea si è trasformata in una cooperativa nel campo agricolo, che coltiva prodotti da inserire nel mercato. Al momento hanno aderito all’associazione una quindicina di ragazzi a cui offriamo dei corsi formativi, validi anche per chi deve assistere i ragazzi stessi, e cerchiamo di includerli in varie attività che riempiano in differenti modi la loro giornata».

Obiettivo dell’incontro di sabato è creare anche in media e bassa Valle le attività già avviate a Doues tramite laboratori occupazionali volti a promuovere autonomia personale, autostima, integrazione e i presupposti per un inserimento lavorativo. «Per aderire la quota è di 50 euro per l’assicurazione e per altre piccole spese. Noi guardiamo al futuro come un qualcosa senza limiti, conclude Grasso - in cui ci saranno nuovi progetti, ma soprattutto vogliamo espandere la Forrest Gump anche in bassa Valle ed includere più ragazzi. Vogliamo crescere». ■ sa.zn.

nei week end diversi alberghi sono pieni e ci sono già delle prenotazioni per Pasqua». Luigi Fosson, presidente Monterosaterme, è soddisfatto «bene perché è il primo anno del centro benessere e non ci conosceva nessuno. Abbiamo ascoltato molto la gente, cercando di andare incontro alle varie esigenze. Abbiamo avuto tante famiglie, con oltre il 90% di ospiti degli alberghi della Val d’Ayas. Questo ci fa sperare, perché se riuscissimo a incrementare ci permetterebbe di avere una gestione che pareggia bene. Monterosaterme ha sicuramente contribuito a dare alle persone un’alternativa». Soddisfatto anche Ruben Favre del noleggio Telemark di Champoluc «è andata molto bene, grazie agli stranieri. Ora le prenotazioni ricominciano in numero elevato anche superiore all’anno precedente». Lorena Blondin B&B “Lo Miete Viei” di Champoluc «Per noi il periodo di Natale è andato bene mentre a carnevale non è andata come si pensava. Tra Natale e l’Epifania ci sono stati tanti italiani e anche nei fine settimana. Non c’è da lamentarsi». Jessica Sarteur (foto a destra) dell’ Hotel L’ Espoir & Residence Trompe-L’Oeil: «tutto sommato è andata bene,nonostante non ci fosse neve. Qualche disdetta sotto capodanno ma poi rimpiazzate quasi nell’immediato». ■ Teresa Marchese

■ challand s.v. / Lavori a Ville per l’innesto sulla strada regionale

Pensilina e videocamere per la sicurezza Challand-Saint-Victor - Sicurezza è la parola d’ordine che contraddistingue l’operato della giunta guidata da Michel Savin in questo avvio di legislatura. Sicurezza per i pedoni in attesa dell’autobus, sicurezza sulla strada e sicurezza e sorveglianza del paese. In particolare, nell’ultima seduta il Cosiglio comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori di miglioramento e messa in sicurezza dell’innesto sulla strada regionale 45 al km, in frazione Ville, in prossimità del negozio recentemente aperto. «Questo intervento verrà effettuato tramite finanziamento regionale, che si aggira intorno ai 50 mila eu-

Michel Savin

ro complessivi (a carico del Comune le spese di progettazione). Rientra in questo intervento anche la messa in sicurezza della zona di attesa dell’autobus, dove creeremo una nuova pensilina (nella direzione di Ver-

Evançon

Flash

Montjovet, a scuola di orticoltura L’orto naturale è il tema del secondo ciclo di appuntamenti con I corsi del Vivai, organizzati da Arte in Fiore, vivaio di Montjovet. Il tecnico agricolo Alessandro Neyroz fornirà nozioni e tecniche di coltivazione per l’orto da mangiare e l’orto da balcone. Il corso si terrà dal 23 al 25 febbraio, dalle 20 alle 22, al Pub Nigra di Montjovet. Quota di iscrizioni 25 euro. Il prossimo corso è in programma sabato 5 marzo, dalle 14 alle 17, al vivaio Arte in Fiore. Si parlerà di bonsai. Info e iscrizioni 320-0954266 o 333-6205885. Verrès, un corso salvavita Il Comune di Verrès e l’Istituzione scolastica Luigi Barone organizzano un corso interattivo per apprendere le manovre salvavita del Bls (basic life support) e di disostruzione delle vie aeree. Appuntamento venerdì 26 febbraio alle 20.30 al salone Bonomi. Verrès, in gita a Roma per l’Anno Santo Il Comune e il Centro d’incontro sociale Maison RouxPéaquin organizzano, dal 6 al 9 marzo, una gita a Roma con udienza dal papa in occasione del Giubileo. Iscrizioni 3407675296 (Noemi) o 329-3664869 (Rita).

rès ndr), perché attualmente non c’è nulla lì e chi deve prendere l’autobus deve aspettare in piedi» spiega il sindaco Savin. Quando dovrebbero iniziare i lavori? «Siamo già nella fase esecutiva e dalla stagione primaverile dovrebbero partire con i cantieri». A Challand-Saint-Victor inoltresi sta procedendo con l’installazione delle telecamere di videosorveglianza: «In campagna elettorale avevo detto che avremo dato priorità alla videosorveglianza, perché è importante dare un senso di sicurezza al paese - afferma il sindaco Savin -. Contiamo per la metà di marzo di attivare il sistema di videosorveglianza». Le telecamere saranno collocate in tutte le vie di accesso del paese, quindi Targnod, Chategnaire, la zona di Abaz, del Lago diVilla, da Isollaz al colle Dondeuil. «Se avremo altri soldi potremo anche pensare di ampliare il progetto in altri punti all’interno del paese». Le telecamere di videosorveglianza sono costate all’incirca 40 mila euro. Nel frattempo è stato pubblicato nell’albo pretorio del Comune l’avviso del Monopolio per il Piemonte e la Valle d’Aosta per l’assegnazione a trattativa privata della rivendita di tabacchi (da poco ha aperto l’attività di alimentari, cartoleria e rivendita giornali che diventerebbe così anche tabacchino ndr). L’offerta dovrà pervenire entro le 12 del 26 febbraio in busta chiusa. ■ t.m.


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■ verrès / Esperimenti di risparmio energetico all’Isitp

Pedalo e m’illumino (di meno) Danilo NICOD inviato a Verrès

Streanga, Alessandro e Jonathan

Verrès - Tecnologia, energia sostenibile, innovazioni future sono state protagoniste nella prima edizione di “M’illumino di meno”, organizzata dal’Isitip di Verrès in collaborazione con l’amministrazione comunale, venerdì 19 febbraio. «L’obiettivo è sensibilizzare al risparmio energetico e alle energie alternative» ha spiegato la professoressa Barbara Compagno Zoan. Le attività – casa di paglia, electricbike, monociclo, auto elettrica, animazioni - sono state presentate dai giovani studenti dei vari indirizzi di studio agli alunni della scuola dell’infanzia e primaria verreziesi, particolarmente incuriositi da computer e “strani” circuiti di fili. «Abbiamo realizzato la casa di paglia per misurare i consumi energetici, le variazioni di temperatura, valutare i costi: si è notato che la paglia ottimizza i consumi. I risultati ottenuti sono visibili sul sito emoncms» hanno spiegato Émile e Simone della classe V a indirizzo elettronico. Dalla stessa classe giunge l’ingegnosa electricbike di Andrea e Gabriel, descritta dettagliatamente da quest’ultimo, provata con foga dai bambini: «Una bici collegata con una cinghia a un alternatore che produce corrente accendendo delle lampadine. Più si pedala,

La scuola dell’infanzia con gli studenti del socio-sanitario

Da sinistra Consuelo, Benjamin e Maximilien; al centro dimostrazione di monociclo con la primaria e a destra dimostrazioen di electricbike

più le lampadine producono luce. Il computer misura energia, potenza, corrente e tensione». «Con 1,30 euro di corrente si hanno 100 Km di autonomia. Può raggiungere i 90 Km/h. Ha due posti e può essere guidata con la patente A: un’alternativa valida al gasolio». È l’identikit

dell’auto elettrica – data in comodato da Cva nell’ambito di Projet Energie – fatto da Massimo D’Inca, professore di elettronica. Non solo risparmiare energia ma anche denaro, come ha illustrato Streanga dell’indirizzo elettronico: «A scuola le luci rimangono sempre

■ champdepraz / 5 cent/litro e 10 euro per il cestello con sei bottiglie

Una casetta per l’acqua

I bambini delle scuole dell’infanzia e primaria e in basso la casa dell’acqua inaugurata giovedì

Champdepraz - Anche a Champdepraz è arrivata la casa dell’acqua inaugurata giovedì 18 febbraio con la partecipazione di abitanti e dei bambini della scuola primaria e dell’infanzia. «Grazie a questo lavoro diamo ai cittadini di Champdepraz, e non solo, la possibilità di avere un’acqua purificata, sia naturale che lievemente frizzante a un costo di 5 centesimi al litro - ha detto il sindaco Jury Corradin -. Il comune, da questo intervento, riceverà 500 euro all’anno per via delle spese per la corrente elettrica e per l’acqua. Quest’acqua è tra le più buone della Valle d’Aosta, e con 10 euro si può acquistare un cestello contenente 6 bottiglie di vetro da poter riempire, con 5 euro si può acquistare una

Alcuni ragazzi incuriositi dall’electricbike

tessera in cui si potranno caricare i soldi per comprare l’acqua». L’intervento è costato circa 14.300 euro, sei mila dei quali stanziati dall’amministrazione regionale. Il pomeriggio si era aperto con l’esibizione dei bambini che hanno intonato “Vento sottile” modificando il testo e incentrando-

lo sul tema dell’acqua. I bambini della scuola dell’infanzia, invece, hanno presentato alcuni disegni. A seguire, il sindaco Jury Corradin ha dato il benvenuto ai partecipanti dando qualche nozione sul progetto e spiegando il funzionamento della casa dell’acqua. ■ Salim Znaidi

accese: con nuovi sensori di movimento, presenti nel nostro progetto, che si accendono solo se necessario, si risparmierebbero 4000 euro all’anno». «La classe ha creato un percorso psicomotorio, che ricostruisce idealmente una giornata, dove i bambini imparano l’importanza del

risparmio nella quotidianità, come per esempio spegnere luci inutili. Superati tutti gli ostacoli avranno in premio la nutella!» ha spiegato Daniele, calsse II a indirizzo sociale. Anche le insegnanti hanno apprezzato l’evento: «Si avvicinano i bambini a te-

matiche non affrontate a scuola: è molto interessante». E già si pensa al futuro: «Abbiamo dato il nostro patrocinio e sicuramente il progetto verrà riproposto, estendendone la collaborazione» ha concluso soddisfatto Alessandro Giovenzi, sindaco di Verrès.


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■ fuori valle / A Carema, ieri, domenica 21, il sindaco Aldighieri ha ricevuto i protagonisti del Carnevale

E’ lunedì, comandano ancora i bambini

Si conclude quest’oggi la kermesse caremese: a pranzo fagioli grassi, fiaccolata e ballo in maschera carema - Belli, eleganti ed emozionati, i bambini di Carema si sono presentati ieri, domenica, prima della messa, al cospetto del sindaco Giovanni Aldighieri, che ha consegnato loro un attestato di partecipazione, «auspicando che possano contribuire a mantenere viva la tradizione del Carnevale» - commenta il primo cittadino. Sin dal 2004, anno del mio primo mandato, ho introdotto questa piccola cerimonia perchè ritengo sia importante dare una parentesi ufficiale al Carnevale che vanta una lunga storia a Carema; da 37 anni, i personaggi sono i bambini ma la Storia ci parla di una kermesse che risale alla fine dell’800. Anni fa, dopo una ricerca storica, avevo fatto delle copie di tante fotografie storiche e da allora, ogni anno, ne scelgo una e la faccio riprodurre (a sue spese, ndr) su un attestato che consegno ai singoli partecipanti. Quest’anno la fotografia ritrae i personaggi, ma anche la banda e i caremesi, proprio a testimoniare quanto fosse sentito il Carnevale». Ieri mattina, in municipio, Aldighieri ha anche ricevuto i coscritti, donando loro una copia della Costituzione italiana; «i diciottenni residenti a Carema sono solo due, Elena e Riccardo, ma i coscritti sono un bel gruppo di una quindicina di ragazzi». Dopo l’anteprima all’indomani dell’Epifania, lo Stato Maggiore dei Bambini del carne-

vale di Carema ha vissuto ieri la sua giornata da protagonista, dopo la presentazione dal balcone della Casa della Musica, sabato sera. Nel pomeriggio di ieri, complice il caldo sole, un pubblico numeroso ha seguito la sfilata, accompagnata dalla Banda musiscale di Carema e dai Pifferi e Tamburi di Arnad. I protagonisti

www.photojans.it Lo Stato Maggiore dei Bambini ricevuto ieri, domenica 21 febbraio, alla sala San Matteo dal sindaco Giovanni Aldighieri

Il programma

www.photojans.it

Il sindaco consegna l’attestato alla Mugnaia Fabiana Cassetto; a destra la consegna della copia della Costituzione a Elena Parisio e Riccardo Vairos

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■ issime / Sabato 27 febbraio 17 issimesi in scena per la pièce della compagnia Fessilsüppu

Il Codice da Vinci... in salsa walser issime - Mistero, intrigo e una buona dose di divertimento faranno da sfondo al l’ormai tradizionale debutto della compagnia teatrale Fessilsüppu, in programma per sabato 27 febbraio, alle ore 21, nel salone Z’Lannsch Hous. A divertire il pubblico sarà la commedia dal titolo ‘Il Codice da Vetschus’, con una trama tutta da ridere. L’analogia con il celebre film di Ron Howard ‘Il Codice da Vinci’ non si ferma però solo al titolo, come ci spiega Andrea Ronco, regista della pièce: «L’intento di creare una vera e propria loggia massonica è alla base della trama di quest’anno - anticipa - ovviamente il tutto è stato rivisitato in chiave ironica. Non mancheranno riferimenti a luoghi e persone del pubblico, e il tutto sarà condito con musica, imprevisti ed effetti speciali». Importanti novità caratterizzeranno il nuovo spetta-

Ecco i protagonisti dello Stato Maggiore dei Bambini: Fabiana Cassetto, la Mugnaia; Edoardo Caprio, il Generale, Mattia Juglair, segretario. Alexandra Dezzutti e Daiana Finessi le ancelle; Amelie Bosonetto, Arianna Mania e Giulia Buracco le vivandiere; Lorena Finessi, Nathalie Lazier, Natalie Vairetto, Martina Razzano piccole vivandiere; Omar Anselmo, Federico D’Hérin e Gabriele Borgesio piccoli ufficiali; Luca Martinetti e Patrick Ruffino, Ufficiali del Generale; Giovanni Perucchione, Leonardo Borgesio, Eric Ruffino, Marco Buat Albiana, Lorenzo D’Hérin, Matteo Milanesio e Eldor Clerino sono gli Ufficiali.

do Stevenin, accompagnati da Simonetta Arioli, responsabile del trucco e parrucco e Nicola Linty, tecnico luci e audio. Si tratta di un gruppo solido, unito dal piacere di stare insieme recitando: «Con il passare del tempo e con l’accrescersi dell’esperienza - aggiunge il regista - stanno diventando davvero bravi e così si può lavorare su pièce sempre più complesse ed impegnative. C’è molta sinergia, malGli attori della compagnia Fessilsüppu presenteranno la loro terza pièce sabato 27 febbraio a Issime grado tutti gli impegni lavorativi di ciaco; «quest’anno non avremo A intervallarsi sul palco, sce- na, Francesca Busso, Mauri- scuno, riusciamo sempre a una scenografia fissa - conti- na dopo scena, saranno loro, zio Consol, Danilo Frachey, trovare il tempo e la voglia di nua Andrea Ronco - ma ver- i 17 interpreti issimesi, che, Martina Girod, Christian Lin- incontrarci una volta a settiranno rappresentati più am- ormai giunti al terzo debut- ty, Marco Linty, Enrico Mon- mana per provare e allo stesbienti e disporremo di micro- to, sembrano davvero trovar- tanari, Laura Montani, Laura so tempo divertirci, e questo foni per agevolare sia gli at- si a loro agio nei panni di at- Portè, Stefano Rabaglio, An- rimane sicuramente l’aspettori che l’ascolto del pubbli- tori: sono Fabio Arvat, Ma- drea Ronco, Barbara Ronco, to più importante». co in sala». rina Bandito, Stefania Be- Sebastiano Ronco e Riccar■ Martina Praz

Oggi, lunedì 22 febbraio, si terrà la distribuzione dei fagioli grassi (ore 12); alle 20, fiaccolata per le vie del paese con la Banda e i Pifferi e Tamburi di Arnad e alle 21, ballo in maschera allietato dal gruppo ‘Fior di Giglio’. ■ c.t.

Gressoney-St-Jean Flash Nuovo percorso per le ciaspolate A Gressoney Saint-Jean è aperto da qualche giorno il nuovo percorso ciaspole a Castel Savoia (foto). Il tracciato, segnalato con apposita segnaletica di colore rosso, si snoda nel parco del castello per circa 2,5 km. Il percorso rimane chiuso il giovedì, giorno di chiusura del castello. Nei giorni scorsi, da mercoledì 17 a venerdì 19, i discesisti della Nazionale francese Richard Cyprien, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missilier, Robbin Buffet, Jean Baptiste Grange e Julien Lixeroux si sono allenati sulla pista nera Leonardo David.

I campioni della valanga azzurra Bieler e De Chiesa si incontrano a LA TRINITE’ gressoney-la-trinité - I campioni della valanga azzurra Paolo De Chiesa e Franco Bieler si sono incontrati sulle piste di Gressoney La Trinité per una giornata sugli sci, insieme all’assessore al Turismo di Trinité Paolo Maria Viganò. De Chiesa, oltre che grande atleta del passato è oggi commentatore sportivo di fama «che ha approfittato della giornata gressonara per scattare fotografie e filmati attraverso i quali promuoverà la nostra località sui suoi canali social – commenta l’assessore Viganò – e per intervistare il pluricampione di sci di velocità Simone Origone». «E’ stato un onore e un piacere poter sciare con De Chiesa sulle nostra piste – dice Viganò – De Chiesa ha detto di apprezzare la lunghezza e varietà delle piste e approfitterà delle prossime gare delle quali farà la telecronaca per parlare della sua esperienza nella nostra vallata». ■ fr.or.

L’assessore al Turismo Paolo Maria Viganò con Franco Bieler e Paolo De Chiesa, durante una pausa della giornata sugli sci


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MONT ROSE

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■ perloz / Nei primi giorni di marzo riaprirà il cantiere oggetto di un lungo contenzioso

Microcomunità, ripartono i lavori

Sarà il Consorzio Dolmen di St-Christophe a concludere, entro un anno, l’ampliamento da 1,7 milioni

Perloz - Ancora qualche giorno poi, finalmente, i lavori di ampliamento della microcomunità di Perloz, in frazione Brun, riprenderanno. Conferma la presidente della Unité des Communes Mont Rose Speranza Girod; «entro il mese di marzo la nuova ditta incaricata – che era arrivata seconda in sede dell’appalto vinto dalla Co.Ge.Im Srl di Torino – ovvero il Consorzio stabile di imprese valdostane Dolmen riaprirà il cantiere, lasciato incompiuto dopo le vicissitudini e i contenziosi che hanno riguardato la società torinese. Nei giorni scorsi è stata smontata la gru e entro un anno, i lavori dovranno essere conclusi. Si sblocca così una vicenda annosa che dà soddisfazione anche ai perlois, che ormai da quattro anni convivono con un cantiere incompiuto». Sarà proprio il Consorzio stabile di imprese valdostane Dolmen – che raggruppa 13 aziende che si occupano di lavori stradali, lavori edili, impiantistica, scavi e scavi archeologici, a proseguire le opere cominciate dalla Co.Ge.Im, per 1,7 milioni di euro. Spiega il responsabile tecnico della Unité Mont-Rose Patrizia Longis: «nei primi giorni del mese di marzo il Consorzio Dolmen inizierà i lavori che

notizie in breve Hône: prenotazioni per la gita a Genova Una giornata alla scoperta di Genova, compresa la visita alla mostra a Palazzo Ducale ‘Dagli Impressionisti a Picasso’. E’ la proposta della biblioteca comunale di Hône che organizza la gita per sabato 19 marzo. Il programma prevede la partenza di buon mattino (ore 8) da Hône in pullman e rientro in serata. La quota individuale di partecipazione è di 48 euro. Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi in biblioteca, 0125-803540, mail: biblioteca@comune.hone.ao.it. Ecco come appare oggi il cantiere; nel riquadro Speranza Girod

dovranno essere conclusi entro un anno – spiega il tecnico – la prima impresa ha concluso soltanto il 30% dei lavori, perlopiù parliamo della parte strutturale, di carpenteria. Rimangono da completare le opere edili, parte del tetto, tutta la parte di impiantistica, le pavimentazioni e la sistemazione dell’area esterna». Il contenzioso Nei giorni scorsi è stata smantellata la gru. Gru che per oltre due mesi era stata al centro delle cronache visto il presidio di protesta inscenato dall’imprenditore torinese Costantino Morana, amministratore unico della società Co.Ge.Im che nel mar-

zo 2012 aveva vinto l’appalto per l’ampliamento della struttura destinata ad anziani non autosufficienti per un milione e 300 mila euro circa. A metà del mese di marzo 2014 e a fine maggio dello stesso anno, Morana era salito sulla gru, minacciando di lanciarsi nel vuoto se la Comunità Montana non avesse pagato le somme dovute – oltre 500 mila euro, secondo l’imprenditore. Credito questo – secondo la tesi di Morana – che sarebe stato all’origine della pesante crisi di liquidità nella quale versava la sua azienda. In realtà, già nel mese di maggio 2013, dopo oltre 400 giorni dalla consegna dei lavori, il consiglio dei Sindaci della Co-

munità Montana aveva deciso di procedere alla risoluzione del contratto stipulato con Co.Ge.Im, considerati i ritardi sul cronoprogramma, le inadempienze e lo stato di incuria del cantiere. Gli auspici dell’allora presidente della Comunità Montana Ornella Badéry, di riassegnare i lavori alla seconda classificata e riaprire il cantiere entro quattro mesi erano naufragati a causa del contenzioso con l’azienda e che si sono trascinate sino a oggi, quasi due anni dopo l’ultima protesta dell’imprenditore torinese che nel maggio 2014 salì ancora sulla gru montata in frazione Brun. ■ Cinzia Timpano

Pont-St-Martin: nuove regole per l’isola ecologica A partire dal primo marzo, l’accesso al centro di conferimento dei rifiuti di Pont-Saint-Martin sarà possibile esclusivamente mediante l’esibizione e la lettura della propria tessera sanitaria. Per le utenze commerciali e artigianali, l’accesso avverrà con partita iva. La nuova procedura permetterà una corretta compilazione del registro informatico di accesso al centro. Per informazioni, contattare il Servizio ecologia dell’Unité Mont-Rose, 0125-807873. Hône: corso per preparare grappe, elisir e liquori Come preparare elisir, grappe e liquori con le erbe di montagna, le erbe aromatiche e le spezie. E’ l’originale proposta della biblioteca comunale di Hône Lou Moulin de l’or per il mese di febbraio, con la collaborazione e la consulenza dell’esperta Fiorenza Cout. Il corso si articolerà in due incontri pomeridiani di tre ore ciascuno (dalle 14.30 alle 17.30), sabato 27 febbraio e sabato 5 marzo in biblioteca; per informazioni telefonare al numero 0125-803540 o scrivere una mail a biblioteca@comune.hone.ao.it. Pont-St-Martin: credenziali per i pellegrini Essendo sede ufficiale di tappa della Via Francigena, il comune di Pont-Saint-Martin ha siglato con l’Associazione Europea delle Vie Francigena, l’accordo per la vendita diretta delle Credenziali del Pellegrino, che sono a disposizione dei richiedenti all’ostello Saint-Martin. Per informazioni più dettagliate, è possibile contattare in orario ufficio il numero 0125-830618 mentre per le prenotazioni il numero telefonico è 0125-804433.

■ volontari mont-rose / Giovedì 25, a Pont-St-Martin, un corso di prima rianimazione

Nuova sede al poliambulatorio di Donnas pont-saint-martin - 800 ore di servizio, 838 servizi espletati, 17 mila km percorsi, con una media di 2,3 servizi e circa 50 km ogni giorno, 32 volontari. Sono i numeri dei Volontari del soccorso Mont-Rose, presieduti da Paolo Carlino che per giovedì prossimo, 25 febbraio (ore 20.30), organizzano un corso gratuito di soccorso pediatrico alla sala polivalente del palazzetto dello Sport di PontSaint-Martin. «Siamo un gruppo giovane – commenta il presidente Paolo Carlino – siamo nati nel febbraio 2013 e aderiamo alla Federazione regionale dei volontari del soccorso VdA. Nei mesi di settembre e ottobre abbiamo organizzato un corso per soccorritori occasionali, con un buon successo di partecipazione. Riteniamo sia fondamentale sensibilizzare la popolazione affinchè il tempo durante l’attesa del soccorso sanitario sia utilizzato nel miglior modo possibile. Abbiamo anche organizzato una serie di incontri con gli alunni delles cuole medie Carlo Viola di Pont-Saint-Martin duranti i quali spieghiamo l’organizzazione del soccorso sanitario regionale 118 e le manovre al suppor-

la popolazione sappia che un piccolo gesto può fare la differenza per il volontari del soccorso Mont-Rose e che ci scelga come destinatari» (codice fiscale 91062150072). Il corso Il mini corso di giovedì – gratuito servirà a insegnare ai partecipanti le tecniche di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, in attesa che arrivi il personale sanitario qualificato. Il PBLS (Paediatric basif life support) è una procedura di soccorso che ha l’obiettivo di prevenire l’anossia cerebrale, ovvero la mancanza di ossi-

to delle funzioni vitali (BLS) ovvero il massaggio cardiaco e la disostruzione delle vie aeree. E alla vigilia di Natale, abbiamo ricevuto un regalo atteso e straordinario: l’azienda Usl ci ha fornito la sede, al poliambulatorio di Donnas; in questo momento siamo impegnati a concludere la sistemazione degli spazi, entro

il mese di marzo avremo finalmente la nostra sede». E’ anche periodo di ‘battage’ per il 5 per mille... «Per una organizzazione di volontari come noi, la destinazione del 5 per 1000 è fondamentale – commenta Carlino – stiamo ‘volantinando’ i comuni della bassa Valle, affinchè

geno alle cellule cerebrali, favorendo la ripresa della circolazione sanguigna e la respirazione, nei casi di arresto cardio-circolatorio. Indipendentemente dall’età infatti, la percentuale di sopravvivenza di riduce del 10% circa per ogni minuto di ritardo del primo soccorso. Il corso avrà inizio alle 20.30, ingresso libero, la popolazione è invitata a partecipare. ■ c.t.

In alto a destra Paolo Carlino; qui a lato, una ‘lezione’ con gli studenti e in alto, una parte dei 32 volontari del gruppo Mont-Rose

FONTAINEMORE: maschere, divertimento... e fagiolata per salutare il Carnevale

C’erano anche i Minions al ballo in maschera organizzato al Centro Visitatori della Riserva naturale Mont-Mars a Fontainemore, per salutare il Carnevale che si è concluso domenica scorsa con la fagiolata


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Saison culturelle

la musica di Mozart e il teatro di Molière allo Splendor

AOSTA - Un “sequel” del tutto particolare quello pensato, scritto e portato nei grandi teatri francofoni da oltre vent’anni da Jacques Rampal, che domani, martedì 23 febbraio, approderà sul palco del Teatro Splendor. Il regista teatrale francese si è immaginato il seguito nientemeno della storia tra Célimène e Alceste, i protagonisti del “Misanthrope” di Molière, scrivendo “Célimène et le Cardinal”, rigorosamente in versi alessandrini. «Prétendre écrire une suite au Misanthrope de Molière -en alexandrins, comme l’original!- était une pure folie. J’ai pourtant tenu ce pari, avec pour récompense un accueil enthousiaste du public - dice il regista Jacques Rampal -. Il faut dire que la situation d’Alceste et Célimène, à la fin de la pièce, donne envie de savoir ce qu’ils vont devenir. J’ai donc imaginé una Célimène reniant la noblesse pour épou-

Un momento della pièce di Jacques Rampal e in alto il pianista Federico Colli

ser un riche bourgeois et un Alceste entrant dans les ordres par dépit amoureux. Mais l’homme est brillant, et loin d’être un contemplatif, il est devenu cardinal, c’est-à-dire le personnage le plus puissant de France après de roi!». Martedì 23 alle 21, biglietto 13 euro, 10 il ridotto.

“Pourquoi écrire de la fiction en français aujourd’hui?” è il tema della conferenza in programma giovedì 25 febbraio alle 21, alla biblioteca regionale, e la domanda che si farà Nicolas Ancion, scrittore belga autore di vari testi per ragazzi e per adulti e di performance di scrittura che

lo hanno visto impegnato in maratone di scrittura di romanzi in diretta su internet per 24 ore, exploit della Foire du Livre di Bruxelles nel 2010, che ha ripetuto a New York nel 2013, poi in Vietnam e a bordo di un treno a Berlino nel 2015. La settimana della Saison

culturelle si concluderà concluderà, venerdì 26 febbraio, alle 21 allo Splendor, con la grande musica proposta dal pianista Federico Colli. Il ventisettenne pianista bresciano ha alle sue spalle, ma soprattutto di fronte a sè, una promettente carriera internazionale dopo il primo Premio al Concorso Mozart di Salisburgo (2011) e la medaglia d’oro al Concorso pianistico internazionale di Leeds. Il programma prevede variazioni in sol maggiore su un tema di Gluck K.455, la Sonata in mi maggiore op. 109 di Ludwig van Beethoven, valzer in re bemolle maggiore op.64 n.1, valzer in do diesis minore op.64 n.2 e mazurka in do diesis miore op.63 n.3 di Fryderyk Chopin e brani dai Preludi op.11 di Alexander N.Skrjabin. Alle 18, alla biblioteca regionale di Aosta, sarà proposto un ascolto guidato dei brani in programma.

Giro del Mondo in 50 film La Saison cinéma questa settimana racconta due storie impegnative di crimini e violenza dentro le quali si riesce a trovare, almeno in un caso, uno spazio per l’amore romantico. Si comincia con “Partisan” di Ariel Kleiman (martedì 23 alle 16 e 20, mercoledì 24 alle 18 e 22), una favola nera che racconta l’iniziazione di bambini soldato alle missioni omicide, e la necessità di mettere in discussione l’autorità e autodeterminarsi di qualcuno di questi. A seguire “Dheepan - Una nuova vita” di Jacques Audiard (martedì 23 alle 18 e 22, mercoledì 24 alle 16 e 20), storia di un ex soldato, una donna e una bambina in fuga dalla guerra civile in Sri Lanka a Parigi dove si fingono una famiglia e dove vengono a contatto con le regole del crimine che regolano il posto in cui si nascondono. ■ e.d.

TEATRO - Debutta venerdì 26 al Giacosa la nuova produzione della compagnia teatrale

Qu.bì ci riprova con 3 piani soli Alessia, uno dei personaggi di 3 piani soli

AOSTA - A quasi due anni di distanza da “Meglioprimaeffettivamentenonsisamai”, spet-

tacolo che aveva ottenuto dei buoni riscontri nel pubblico valdostano, Qu.bì - Teatro del-

le idee torna a calcare le assi del palcoscenico del Teatro Giacosa con una nuova produzione. Venerdì 26 febbraio, alle 21, l’associazione culturale valdostana porterà in scena “3 Piani Soli”, scritto e diretto da Gilles Cheney. Poche parole per non svelare troppo della trama. Tre appartamenti: Andrea, un truffatore, e Veronica, affamata di soldi, sono sposati, ma si odiano;

due fratelli, Marco che si crede un playboy e Mattia, timido e impacciato, che convivono ma che non si sopportano; Lucia, una madre che non fa nulla e vorrebbe stare da sola, e Alessia,una figlia infermiera che vorrebbe scappare da casa... Tutti aspettano il postino che deve consegnare qualcosa d’importante, ma solo per alcuni... Intanto r5, r89 e r45213 si preparano per il loro turno...

Lo spettacolo autofinanziato grazie al crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal basso, con la collaborazione di De Marchi Gianotti, vede la partecipazione di Paolo Gianotti per il coaching attori, Elvis Pernet alla scenografia e costumi, Rocco Andreacchio alle luci e sul palco Chiara Armand, Andrea Cordelli, Vanessa D’Agostino, Alexine Dayné, Paolo Gianotti, Loredana Iannizzi, Silvio Pepino,

...Pillole di cultura... Pillole di cultura... Pillole di cultura... Musica, una serata dal RetròGusto all’Espace Populaire Venerdì 26, dalle 22, l’Espace Populaire di Aosta ospiterà la Petite Orchestre & Triplette per una serata dal RetròGusto che riproporrà alcune tra le più belle canzoni della prima metà del ‘900 tra Italia, Francia, Germania e le due Americhe. Il trio vocale Susa Zamberlan, Sandhya Nagaraja e Monica Della Vedova si esibirà accompagnato da Giuseppe Cesaro (pianoforte), Max Pierini (contrabbasso), Mauro Mengotto (batteria) e Simone Del Baglivo (chitarra e percussioni). I Jeudi du Conservatoire all’Auditorium dei Balivi La stagione concertistica del Conservatoire de la Vallée d’Aoste riprende a partire da giovedì 25 febbraio, alle 20.30, all’Auditorium dei Balivi, con il primo appuntamento dei Jeudi du Conservatoire dedicato a “Sonate, Cantate... e altre forme” per ensemble cameristici. La rassegna prevede una serie di appuntamenti le cui esecuzioni, della durata di circa un’ora, sono affidate a studenti del Conservatoire e ai loro e professori, impegnati anche in veste di relatori in una serie di spiegazioni e note al

programma finalizzate al maggior coinvolgimento riguardo gli aspetti estetici, compositivi e tecnico-esecutivi. Il programma di giovedì prevede l’esecuzioni di un programma con brani tratti dalle produzioni di J. F. porro, J. Brahms, G. P. Teleman, A. Vivaldi, J. S. Bach. Al Bistrot Ramet di Challand le fiabe si ascoltano in pigiama Seconda puntata, mercoledì 24 febbraio, dalle 20, di “Fiabe in pigiama” l’iniziativa organizzata dal ritorante Bistrot Ramet di Challand-SaintVictor. Lilli, vera attrice e dolce nonna, interpreterà le fantastiche fiabe di Roberto Piumini per bimbi in pigiama e con il loro cuscino... Costo della serata: 6 euro a testa, 3 euro per il secondo fratello, 18 a famiglia da 4 persone in su, compresi tisana o latte e miele o cioccolata calda con dolcetti. Prenotazioni 0125 945005. “Beats” porta Didie Caria al Prince Disco Club Prosegue la rassegna Beats di musica live ospitata dal Prince Disco Club di Quart. Venerdì 26 febbraio, dalle 22, tocca a Didie Caria.

Elvis Pernet e Tiziana Valore. «3 Piani Soli emerge nella sua elaborazione come un teatro ibrido di generi che pone la sua attenzione all’uomo contemporaneo, alle sue paure, frustrazioni e contraddizioni dice il regista Gilles Cheney -. Una pièce che riflette sulla vita, sul suo ciclo e sull’interscambiabilità delle condizioni che ci definsicono». Qu.bì Teatro nasce nel 2013 dall’incontro di alcune persone con diverse esperienze teatrali alle spalle con la volontà di creare un laboratorio di espressione teatrale che permetta la costruzione di un percorso duraturo in cui ognuno possa esprimersi attraverso la forma teatrale. Oltre alle produzioni nelle quali i membri dell’associazione sono impegnati in prima persona Qu.bì promuove laboratori teatrali, uno dei quali, “L’abito che indosso” culminerà nella messa in scena di uno spettacolo a giugno 2016. Per vederli e apprezzare la personale interpretazione del teatro moderno, venerdì 26, ore 21 al Teatro Giacosa, ingresso 12 euro, prevendita a 10 euro nei punti vendita De Marchi Gianotti. ■ er.da.


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c u lt u r a & s p e t tac o l i

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Libri, il sogno di Cinzia è uscito dal cassetto “Il viaggio è nella testa” finalmente in libreria aosta - “Il viaggio è nella testa” è uscito dal cassetto. Lì Cinzia Gaillard (foto), insegnante di francese di Chambave, aveva rinchiuso il suo primo romanzo scritto quasi due anni fa, in attesa che qualche editore decidesse di correre il rischio e investire su un’esordiente. Nel frattempo l’ebbrezza della pubblicazione l’autrice l’ha provata con alcuni racconti pubblicati in alcune antologie, ma il romanzo scalpitava. «Facendolo leggere ad alcuni amici mi sono imbattuta in un piccolo editore, “Atene del Canavese” che ha deciso di credere in me e di investire su questo libro - spiega -. Si tratta di un romanzo introspettivo, più attento alle emozioni che alle azioni, una sorta di dialogo tra un lui e una lei dei quali riporto punti di vista e emozioni diversi nell’affrontare la stessa situazione. Ho lavorato molto sul linguaggio, sulla ricerca delle parole. Sono partita senza sapere dove la storia mi avrebbe portata, è un libro a strati, scritto in base alle emozioni del momento, attorno al quale ho poi costruito una storia». “Il viaggio è nella testa” è destinato prevalentemente a un pubblico femminile moderno che può riconoscersi nelle paranoie della protagnista

in netto contrasto con i modi di fare e le reazioni più sbrigative dell’uomo. Cinzia Gaillard presenterà il suo romanzo venerdì 26 febbraio alle 17 alla biblioteca comunale di Saint-Vincent e sabato 5 marzo, alle 17, alla cartolibreria Rigoli di Pont-SaintMartin. ■ er.da.

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EVENTO - In attesa dell’apertura parziale, una conferenza per presentare il sito

Area megalitica, un’anteprima aosta - Annunciata per questa primavera, l’apertura, parziale, dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans non ha ancora una data certa, -si parla del mese di giugno-, ma per destare l’interesse e mantenere viva la curiosità l’assessorato regionale alla Cultura ha deciso di organizzare una serie di iniziative promozionali che prenderanno il via venerdì 26 febbraio alle 17, alla biblioteca regionale, con la conferenza “L’area megali-

PITTURA - Roberto Romeo espone le sue copie d’autore al Café Girrès di Aosta

Un caffé tra i capolavori dell’arte

Aosta - La “Gioconda” di Leonardo da Vinci e “La donna con l’ombrello” di Claude Monet sono alcuni dei capolavori che si possono ammirare da qualche giorno al Café Girrès in via Clavalité ad Aosta. I quadri ovviamente non sono quelli originali, e l’artista aostano, Roberto Romeo, che li ha riprodotti non ama chiamarli falsi, come comunemente vengono definiti, ma semplicemente copie d’autore. «La pittura è da sempre la benzina della mia vita - si presenta così Roberto Romeo - fin dalle elementari, disegnavo sempre, mi piaceva già allora fare i ritratti ai miei compagni. Ho fatto la scuola d’arte è vero, dedicandomi alla ceramica, ma mi considero in pittura un autodidatta, ho scelto di fare queste copie perché è un modo per omaggiare i grandi artisti, in particolare quelli del periodo impressionista che amo, Edouard Manet, Paul Cézanne ma soprattutto Claude Monet che pre- Roberto Romeo tra le sue copie ferisco tra tutti». Oltre al “La donna con

l’ombrello”, molto suggestivo il quadro “Scogliera a Etretat” che Romeo ama in modo particolare, «L’acqua è vita, l’umanità è acqua» afferma. Artista camaleontico, ama sperimentare le diverse tecniche a seconda dell’ispirazione, se può dipinge all’aperto in mezzo alla natura. In passato ha fatto il madonnaro in diverse piazze d’Italia, esperienza di cui parla con grande calore, ha anche fatto disegni per vetrate artistiche, ha collaborato con un gallerista di Londra, ha fatto diverse personali e vinto anche dei premi. Si è dedicato ai murales e ai trompe l’oeil, genere pittorico che ama moltissimo e al quale vorrebbe dedicarsi di più, l’ultimo lavoro in Sardegna. Ultimamente si sta dedicando a lavori utilizzando la tecnica della penna a biro, e siamo certi non sarà l’ultimo dei suoi esperimenti artistici. ■ Simonetta Padalino

tica di Saint-Martin-de-Corléans. Un’anteprima”. «In vista del completamento del primo lotto di interventi e in previsione della imminente apertura al pubblico del sito – dichiara l’assessore alla cultura, Emily Rini, - sono lieta di comunicare l’organizzazione di questo importante incontro, concepito come un momento di presentazione dei risultati sinora ottenuti. Questa serata di approfondimento, ideata in collaborazione con il FaiValle d’Aosta è il primo appuntamento delle iniziative promozionali che porteranno nel corso del mese di giugno all’apertura al pubblico di questa nuova realtà museale di importanza straordinaria». I tecnici dell’assessorato illustreranno la straordinaria storia del sito, che ha l’ambizione di diventare un centro europeo per la ricerca archeologica, e delle ricerche. A chiusura saranno illustrati i criteri museologici e museografici dell’allestimento espositivo i corso di realizzazione. Il percorso visita è stato costruito attorno alla necropoli alla quale si è tentato di dare l’aspetto originario di sito all’aperto grazie a un particolare impianto di illuminazione studiato apposta da un’azienda tedesca permetterà al visitatore di vedere l’area sotto le varie luci del giorno che saranno riprodotte, dall’alba fino alla notte, nell’arco di mezz’ora. ■ Erika David


lunedì 22 febbraio 2016

c u lt u r a & s p e t tac o l i

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CURIOSITÁ - Mellons con Deejay Roy e Isac dalle discoteche al parterre della Coppa del Mondo di La Thuile verso la scalata di iTunes

La Valle esporta musica da disco aosta - Dance, techno, house... La musica che si fa in Valle d’Aosta non è solo quella delle band, delle bande o del Conservatoire, c’è anche un sottobosco fatto di generi particolari che non sempre riesce a emergere, ma che ha un grande seguito nei club e nelle discoteche e che si sta facendo largo su iTunes e sulle altre piattaforme per la musica online. Caso vuole che due esempi di questo genere si siano esibiti nei giorni scorsi a La Thuile, nell’ambito degli eventi organizzati a contorno alle gare di Coppa del Mondo di sci alpino femminile. La Tech-house di Isac A chiudere i festeggiamenti per il debutto della Coppa del Mondo di sci a La Thuile, a Lo Riondet c’era anche Isac Florence alla consolle, dj della Club Haus 80’s di Courmayeur e produttore musicale. Isac, 34 anni, è dietro a una consolle da quando ne aveva 15. Si è sempre occupato di musica alternativa, underground, spingendosi verso suoni Tech/House e Deep/House che ancora adesso predilige. Nel 2014 inizia a occuparsi di un’etichetta discografica, Cablage Records, dalla quale prenderanno corpo due sub label, la Dubphonedzie Records e la Bounce Recording, gestita in collaborazione con Frankie Gada, specialista del sound elettronico italiano e colonna di ra-

Isac Florence dj resident del Club Haus 80’s

Mellons e Deejay Roy voci di Top Italia Radio

dio Studio Più. Il 2016 inizia all’insegna di nuove e importanti collaborazioni con altre etichette come la Purple Music per la quale cura un remix per Franco Moiraghi, la B Club Recording con il brano “Tenax”, con Fahrenheit

Yours)”.

Music per la quale edita un Ep con le tracce “Vertebra” e “Tarantolata”, e ancora con Jango X e Defected Records. Due le produzioni di Isac che figurano nelle classifiche online in questo periodo, “Bassa Frequenza” e “Musica (I’m

La Dance di Mellons e deejay Roy Ad animare il dopo sci a La Thuile, al Mulino Disco Pub, sabato sera, è risuonata “Tutto Rimbomba”, la hit pubbli-

cata nella compilation “Musica da Giostra Vol.3” di Dj Matrix e Matt Joe che vede le firme di due dj e speaker radiofonici valdostani, Luca Melloni (Mellons) e Rocco Foti (Deejay Roy), voci del pomeriggio di Top Italia Radio.

Mellons e Roy sono alla loro seconda collaborazione con Matrix, uno dei dj più apprezzati del momento, già dj resident dell’Aquafan di Riccione e autore di hit da discoteca (Tu vivi nell’aria” o “La tipica ragazza italiana”) e di brani per Gabry Ponte (“Fall in love”), Tacabro (“I love girl”) e Fedez (“Questa vita”). In “Musica da Giostra Vol.2” i valdostani avevano co-firmato “Cervello in Giostra”, brano che ha superato le 400mila visualizzazioni su YouTube. A distanza di un anno, rilasciato il 29 gennaio sulle piattaforme musicali online, ecco “Tutto Rimbomba”, la nuova traccia di Matrix e Matt Joe, feat Mellons e Deejay Roy, «una canzone che mantiene lo stile leggero e brioso della precedente» spiegano i co-autori. ■ er.da.

Centro Giovani HIBOU: il calendario del Live Attitude Châtillon - Terzo capitolo di Live Attitude, la rassegna di musica live del Centro giovani Hibou di Châtillon, che sabato 27 febbraio ospiterà, a partire dalle 22, I Fasti e le Vene. I Fasti, band già nota in Valle d’Aosta per altre performance aostane, sono due bassi, computer, due chitarre elettriche e una voce. I Fasti sono parole scomode accompagnate da beat elettronici in un viaggio teatrale nei mali del mondo. Sono composizioni irriverenti dritte allo stomaco. Dal vivo la band alterna concerti elettrici a performance di pura sperimentazione, sonorizzazioni di libri o pellicole e reading. Le Vene nascono, nel 2011, dall’incontro di fogli scarabocchiati, chitarre e synth. Un vero e proprio progetto che unisce narrazioni, tappeti musicali e canzoni alla musica letta e la letteratura suonata. Pronto inoltre il programma dei concerti fino al mese di giugno. «In

seguito alle ultime conferme - spiegano i responsabili Daniele Cogo e Mattia Scarsetto - possiamo finalmente annunciare il calendario ufficiale della rassegna musicale». Dopo la serata con I Fasti e Le Vene, si prosegue il 5 marzo con Douglas, Billy The Champ e Titor. Il 19 marzo toccherà ai Vanessa che divideranno il palco con Midori e Ophydian. Dopo la pausa di Pasqua si prosegue il 9 aprile con Despite Exile e In Fall, il 24 aprile l’Hibou presterà il palco a Slaiver per il loro Reunion Tour e a Tutti i colori del buio, mentre il 30 toccherà a Black Wings Of Destiny e Soab, il 14 maggio concerto dei Sunpocrisy e Origod, il 28 si esibiranno Ural, Hateworld e Extinction per terminare il 4 giugno conugno Doshin e Autoscatto. Per accedere ai locali è necessario tesserarsi. La tessera dura per tutto l’anno solare, il ricavato delle tessere l’organizzazione di tutte le iniziative dell’associazione. ■ e.d.


C U LT U R A & S P E T TAC O L I

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CINEMA - Valentina Favazza doppia l’attrice Alicia Vikander in “The Danish Girl”, in corsa per 4 statuette

Cinelandia insensibile alle tematiche Lgbt? «Censura? Solo un caso»

Valentina, voce da Oscar

rima “Io e Lei”, poi “Freeheld” P e “Carol” e adesso anche “The Danish Girl”, ad alcuni cinefili e

anche all’Arci Gay VdA non sono sfuggiti alcuni “bachi” nella programmazione di Cinelandia, la multisala cinematografica di Saint-Christophe, che sembra si sia dimenticata di passare in Valle d’Aosta film, alcuni anche decisamente importanti e di spessore, che raccontano l’amore omosessuale o, nel caso di “The Danish Girl”, della vita del primo transfender. Una di loro, Stefania Minniti, ha deciso di vederci chiaro e ha scritto una lunga lettera al gruppo Cinelandia per esporre la sua indignazione. Sul suo esempio altre persone hanno deciso di manifestare il proprio dissenso, tra questi anche l’Arci Gay VdA. Telefono alla mano abbiamo contattato la sede di Cantù che gestisce dieci multisale nel NordOvest tra Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. «Censura?! Assolutamente no! - cade dalle nuvole la responsabile della programmazione di cinque multisale tra cui quella valdostana -. Il fatto che questi film riguardino tutti tematiche legate all’omosessualità è assolutamente casuale, prova ne è che in altre sale i film sono ruotati. Tra l’altro non sono nemmeno gli unici titoli che sono passati in alcune località e non in altre. Si tratta di problemi di sovrapposizione di titoli, in alcune settimane, e di logiche commerciali - spiega -. In alcuni casi non proiettiamo il film nella settimana di uscita se non abbiamo spazio, ma lo recuperiamo in seguito. “Io e lei” non è andato bene a livello nazionale e quindi non lo abbiamo più riproposto, per gli altri titoli abbiamo avuto contemporaneità con film “fenomeni del momento”, come quello di Checco Zalone, ma posso assicurare che non c’è stata nessuna scelta di oscurare questi titoli o questa tematica. É solo un caso».

■ Erika David

lunedì 22 febbraio 2016

La doppiatrice aostana Valentina Favazza

AOSTA - Il successo della doppiatrice valdostana Valentina Favazza continua. Un vero e proprio talento, scoperto in Valle d’Aosta, che oggi può vantare una carriera in continua crescita. Molti sono i personaggi a cui Valentina Favazza in questi anni ha prestato la sua voce e per il secondo anno consecutivo possiamo definirla una voce da Oscar. Valentina, infatti, ha doppiato le attrici protagoniste di due film candidati alla statuetta più ambita: l’anno scorso Felicity Jones ne “La Teoria Del Tutto” e quest’anno ha dato voce ad Alicia Vikander in “The

Danish Girl”. Una voce da Oscar «In 11 anni che faccio questo mestiere non mi era mai successo di entrare nella pelle di un personaggio com’è stato per Gerda Wegener – protagonista di The Danish Girl – non so se sia dovuto anche al fatto di aver lavorato in

uno dei luoghi più pittoreschi di Roma, eravamo in via Margutta, una delle vie più belle anche artisticamente parlando della città. A questo si sono aggiunte tantissime altre emozioni, tra tutte quella di aver lavorato per la prima volta insieme al mio compagno, Flavio Aquilone, che nel film doppia Eddie Redmayne. Non mi era mai successo di provare tutte queste emozioni per un altro film, che di per sé è già molto forte emotivamente - racconta la doppiatrice che aggiunge - Alicia Vikander è un’attrice che ho già doppiato altre volte, sono molto contenta di accompagnarla in questo percorso. In

The Danish Girl il suo personaggio è splendido, è la rappresentazione estrema dell’amore. Evidentemente anche tra i due attori c’è un forte feeling che è arrivato pienamente anche a noi in sala di doppiaggio». Valentina ha dato voce più volte alle mogli dei personaggi interpretati da Eddie Redmayne, attore che lei stessa apprezza moltissimo. Tant’è che scherzando ci dice: «Sono stata sua moglie parecchie volte. Lui non lo sa, ma abbiamo chiacchierato molto insieme!». The Danish Girl è un film che ha lasciato il segno nella doppiatrice valdostana. «Non vedo l’ora di andare a vedere il film, anche perché non so quanto e come abbia inciso la mia emozione nel doppiaggio. Spero di aver fatto un buon

Lotteria del Coro Sant’Orso, i numeri estratti I biglietti della lotteria del Coro Sant’Orso Ecco i biglietti fortunati tirati a sorte nell’estrazione di sabato 13 febbraio per la lotteria del Coro Sant’orso: 1° premio 3258, 2° 3771, 3° 3211, 4° 1269, 5° 2784, 6° 839, 7° 1636, 8° 173, 9° 3681, 10° 2426, 11° 3809, 12° 1808, 13° 4152, 14° 1478, 15° 1273, 16° 4239, 17° 2370, 18° 3893, 19° 2062, 20° 2948, 21° 4438, 22° 4659, 23° 1970, 24° 2658, 25° 3479, 26° 880, 27° 4229, 28° 4136, 29° 3983, 30° 244, 31° 3470, 32° 4306, 33° 29, 34° 948, 35° 2230, 36° 2425, 37° 802, 38° 4529, 39° 4628, 40° 850, 41° 4121, 42° 1651, 43° 2498, 44° 4084, 45° 2674, 46° 3891, 47° 3098, 48° 3986, 49° 1150, 50° 1446, 51° 3531, 52° 471, 53° 2459, 54° 3305, 55° 3564,

56° 781, 57° 3824, 58° 1792, 59° 3359, 60° 4990, 61° 145, 62° 2017, 63° 3081, 64° 4216, 65° 3162, 66° 1572, 67° 1991, 68° 1180, 69° 1600, 70° 4796, 71° 1135, 72° 1330, 73° 1550, 74° 4829, 75° 758, 76° 4269, 77° 1258, 78° 1178, 79° 1321, 80° 1730, 81° 2842, 82° 1388, 83° 1523, 84° 2878, 85° 3734, 86° 1938, 87° 2734, 88° 1260, 89° 1206, 90° 426, 91° 3871, 92° 4848, 93° 4109, 94° 4372, 95° 3641. I premi potranno essere ritirati, entro il 15 marzo, nella sede del Coro previ accordi con Loris Bullio (335 6318287), René Cottino (347 1064806), Valerio Debiagi (349 5187218), Roberto Luboz (328 6918347), Michel Munier (333 4575635), Ferruccio Rosset (340 0919431), Roberto Zublena (339 1918384).

lavoro, anche perché è uno dei lavori più belli che abbia mai fatto. Sono curiosa!» dice con entusiasmo e un velo di emozione. “Accanto” a Meryl Streep A breve usciranno al cinema altri lavori di Valentina Favazza. A marzo sarà il turno di “Suffraggette”, in cui darà voce alla protagonista interpretata dall’attrice Carey Mulligan. «Il film racconta del movimento femminile delle suffragette, com’è nato e cosa ha significato. Poi per questo film ho lavorato insieme a Maria Pia Di Meo, la voce italiana di Meryl Streep. Una maestra per chi fa il mio mestiere». Al momento sta lavorando anche al nuovo XMen, in cui doppierà nuovamente Jennifer Lawrence. Non mancheranno, quindi, le occasioni per apprezzare il talento di Valentina Favazza. Unico rammarico è che pochi valdostani non potranno godere del film e della bravura di Valentina in “The Danish Girl”. L’unico cinema in Valle ad avere in programmazione il film candidato a 4 premi Oscar è a Courmayeur. Non sono mancate le lamentele, anche perché non è la prima volta che nella multisala di SaintChristophealtri film che trattano dell’amore omosessuale hanno avuto lo stesso trattamento. Sarà un caso? ■ Cecilia Lazzarotto

CINEMA - Oggi e domani i casting per la serie tv sul vice questore ideato da Manzini

Rocco cerca comparse VENERDÌ

26 FEBBRAIO 2016 ORE 17.30 IN COLLABORAZIONE CON

IL CIRCOLO DEL CARDO

SERATA TÈ AL LUME DI CANDELA

Con Donatella Corti (Insegnante, scrittrice e attrice) e i poeti del Circolo del Cardo ORE 17.30: Assaggi di tè rosso cinese, tè al gelsomino, tè bianco giapponese con biscotti scozzese al burro salato con lettura di poesie e brani dal libro di Donatella Corti con intermezzi musicali dai ragazzi del Liceo Bérard ORE 19.30: CENA Torta salata ai carciofi con fonduta di taleggio e sformatino di zucca e amaretti, Ravioli con ricotta erbette al pomodoro fresco Ananas al maraschino Acqua / Caffè

€20 a persona / €10 bambino (menu bambino) PICCOLO ALBERGO DI COMUNITÀ VIA BINEL 12, AOSTA Per informazioni e prenotazioni: Ranzie Mensah – 329-5905319

AOSTA - AAA comparse cercasi. A marzo inizieranno le riprese della fiction su Rocco Schiavone, personaggio nato dalla penna di Antonio Manzini, a cui darà corpo l’attore romano Marco Giallini. Alla serie tv sarà possibile partecipare come comparse o figurazioni speciali. Come? Presentandosi ai casting all’Hôtel du Cheval Blanc di Aosta in via Clavalité 20, muniti di fotocopia della carta d’identità, codice fiscale, codice Iban ed eventuale permesso o carta di soggiorno regolare per i cittadini stranieri. Quando? Lunedì 22 e martedì 23 febbraio dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 17. Chi può partecipare? La produzione sta cercando uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 75 anni residenti in Valle d’Aosta, extracomunitari (in particolare cingalesi, bengalesi, pakistani, indiani, siriani, turchi), madrelingua inglese e attori/attrici di compagnie teatrali e amatoriali. Coloro che fossero impossibilitati a presentarsi potranno inviare una candidatura all’indirizzo mail schiavonecasting@gmail.com. La Valle d’Aosta, insieme al vicequestore Rocco Schiavone, è la grande protagonista dei romanzi di Antonio Manzini, editi Sellerio, e presto lo sarà anche in tv nelle sei puntate della fiction che sarà diretta da Michele Soavi e prodotta dalla Cross Production. «Vado in vacanza in Valle d’Aosta da tanti anni, mi piace molto. Ormai, quando ci vado, mi sento quasi a casa. Mi piaceva l’idea di portare ad Aosta

Lo scrittore Antonio Manzini firma autografi ad Aosta

un romano che non sapesse nulla dei posti di montagna, di una regione lontana culturalmente e spiritualmente da Roma. Rocco Schiavone ad Aosta, infatti, è un pesce fuor d’acqua. È un romano nato a Trastevere che non ha mai visto una montagna e che per punizione viene “spedito” in un posto a lui completamente sconosciuto» spiega Antonio Manzini.Nel ruolo del protagonista ci sarà l’attore Marco Giallini, che in molti ricorderanno in Romanzo Criminale e che attualmente è nelle sale cinematografiche tra i protagonisti di “Perfetti Sconosciuti”, film di Paolo Genovese. «La Valle d’Aosta è il luogo ideale per raccontare le storie di Rocco Schiavone, non solo per il paesaggio, ma perché la Valle d’Aosta nei miei libri ha un significato. Oltretutto è una regione che non

si è mai vista tanto in televisione, sarebbe bello anche far scoprire un posto nuovo. Vediamo tanto le altre regioni, come la Sicilia, la Basilicata o il Trentino, ma anche la Valle d’Aosta è meravigliosa» aggiunge Manzini. Non sono state confermate le location della fiction, ma chi ha letto i romanzi sta già immaginando le piste da sci della Val d’Ayas, la questura di Aosta, il bar di Piazza Chanoux frequentato da Schiavone, le vie del centro e la vetrina della libreria Aubert. Al momento nessuna indiscrezione sul resto del cast. Non si sa ancora chi saranno: Marina, Pierron, D’Intino, Deruta e tutti gli altri. Ma se le riprese inizieranno i primi di marzo non dovremo aspettare molto per sapere quali altri attori arriveranno in Valle. ■ ce.la.


AG E N DA

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Oroscopo di Gazzetta Ariete

Oggi le domande le dovrete fare a coloro che vi hanno più volte fatto promesse che però non hanno mai mantenuto. Visto che vi hanno danneggiato, dovreste almeno chiedere il perché! Trovare il coraggio di affrontare queste persone, senza però accusarli, altrimenti non vi diranno mai la verità! Potrebbe anche essere che le loro giustificazioni siano valide ma che si vergognino troppo per dirvi quello che pensano davvero.

Leone

E’ un pò che pensate che intorno a voi ci sono alcune persone da rivalutare... Oggi è il giorno giusto per iniziare! Non perdete tempo, altrimenti non riuscirete più a cambiare il corso delle cose. Avete la favolosa possibilità di vendicarvi su chi vi ha messo più volte in difficoltà facendovi credere chissà cosa e non dandovi poi nulla che vi potesse far gioire, nemmeno una parola di conforto.

Le prossime giornate potrebbero essere più impegnative rispetto a questa. Approfittate di questa giornata per tirare un sospiro di sollievo e provate a cercare una nuova strada per ritrovare la serenità che avete perso. Troverete sicuramente quello che state cercando, basta evitare le tensioni, provando a non mettervi troppo in mostra negativamente. In caso contrario le persone che vi amano potrebbero restarci davvero male...

Gemelli Oggi parecchie perplessità sul posto di lavoro vi tormentano e non riuscite considerare l’idea che qualcosa sia già cambiato. Rassegnartevi e prendete coscienza delle novità, questo è il primo passo che vi permette di adeguarvi correttamente alla situzione, senza dover poi chiedere aiuto ad altre persone che dovranno solo cercare di mettere pezze per voi.

Capricorno Oggi è la giornata giusta per portare a casa un risultato e sicuramente le persone che credono in voi vi inciteranno fino alla fine. Non prendetevela se saranno quasi assillanti, anzi, ringraziate tutti perché sarà grazie a loro che avrete uno sprono maggiore a fare e a disfare. Ed è proprio così che troverete anche il coraggio di rimettere in gioco qualcosa che credevate ormai stabilito e fermo da tempo.

Acquario

Bilancia Avete l’opportunità di prendere seriamente alcune questioni senza dilungarvi troppo. Finalmente avete capito cosa fare e come farlo per non sbagliare di nuovo. Ovviamente di sono diversi punti di vista dai quali potrete inquadrare le questioni che vi interessano di più, cercate però di tenere sempre bene a mente la vostra lista di priorità, vi servirà per non perdere di nuovo la bussola.

Ambiziosità è la parola d’ordine di oggi, troverete il modo per essere più presenti e costanti, anche nella vostra confusione. Ci state mettendo tantissimo impegno e ciò è da ammirare. Non dovete pensare di aver perso qualcosa fino a che non ne avrete la certezza assoluta! Soprattutto, non c’è motivo di temere di perdere qualcosa se manterrete positiva la vostra mente e il vostro spirito.

Scorpione

Cancro Oggi non volete ascoltare le critiche di nessuno! Approfittate di questo vostro stato d’animo per mostrare tutto il vostro disinteresse per qualsiasi cosa non vi riguardi direttamente. Evitate invece di scontrarvi con chi gode nel conflitto, che ama litigare o alzare la voce. Non avete nessun motivo per subire un trattamento del genere e che sicuramente non dovrebbe essere riservato a nessuno.

La vostra giornata inizierà molto lentamente ma saprete prendervi i vostri tempi, sapete sempre dare un colpo di acceleratore al momento giusto. L’importante è mantenere l’equilibrio. Se non riuscite a trovarlo nelle persone che frequentate, ci sarete già voi, con al vostra calma apparente, a sitemare tutto quello che c’è da sistemare, senza perdervi in altre questioni.

Vergine

Toro In questo periodo avete alcune questioni che vi sfuggono di mano e non riuscite a collegarvi alla mentalità di chi è andato avanti. Impegnatevi un pochino di più e lasciate indietro tutto quello che vi fa solo perdere tempo. Siete ancora convinti di potercela fare ma pensandoci bene le vostre priorità dovrebbero essere altre e sicuramente arriverete a un punto di rottura che vi permetterà di sistemare tutto. Date tempo al tempo, in futuro potreste riuscire dove ora non potete!

Sagittario

Potete prendere delle decisioni diverse dal solito? Sfruttate questa opportunità facendo ciò che volete fare davvero! Non siete più soggetti a certi limiti. Adesso potete finalmente intraprendere una strada più limpida e lineare che vi permetterà di stare anche affianco alle persone alle quali tenete di più, senza rinunciare a quello che avete fatto fino a ora.

Pesci Ogni tanto fa bene prendere delle decisioni differenti rispetto a quelle che prendete di soliti, però non stupitevi se qualcuno avrà da dire o criticare qualcosa. Loro hanno il diritto di osservare e voi di fare quello che volete. Forse sarebbe meglio rifletterci un pochino su, ma nessuno può ostacolarvi se volete andare controcorrente o mettervi in conflitto con qualcuno che ormai dovrebbe essere sceso dal suo piedistallo!

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM

Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro AOSTA - Gli alberi sono uno tra i soggetti fotografici generalmente più amati dagli appassionati di fotografia; perfetti da ritrarre con tutte le focali, aggiungono fascino e completezza alle immagini panoramiche e vengono sfruttati come sfondo nelle foto di altri soggetti, anche se danno il meglio quando sono ritratti isolatamente. Allo stesso tempo sono anche uno degli elementi in natura più difficili da fotografare e capita spesso che lo scatto a un albero risulti una cocente delusione. Le fotografie di Simone Fortuna (@simofortu97) e Sara Cuzzocrea (@scuzzolo) rappresentano un ottimo esempio immagoni arboree ben riuscite: lo scatto di Simone è stato realizzato in una splendida notte stellata, sulla strada che dal comune di Châtillon conduce all’abitato di Nissod, con una Nikon d7100 e obiettivo Tokina 11-16mm F2.8 Aspherical. Antitetica l’immagine di Sara, che ha fotografato un albero innevato su una distesa di neve, l’apoteosi della luminosità. Ancora alberi e neve nella foto pubblicata da Marta Alliod (@martalli15), realizzata dal papà Mauro al Castello Savoia di Gressoney-Saint-Jean con un iPhone 4: «la fotografia è stata scattata domenica pomeriggio in un clima di serenità e allegria, quando dopo pranzo abbiamo deciso di visitare tutti insieme, dopo tanti anni, il castello Savoia. Quello che più mi ha spinto a pubblicare questo scatto è il punto di vista originale dal quale è stato immortalato il castello (solitamente le foto vengono scattate dal basso per riprendere l’intera struttura) e il clima fiabesco con tanta neve soffice che fa da scenario». Neve soffice appena caduta dove cerca di mimetizzarsi la piccola coniglietta di Cecilia Casalini (@la_ce) fotografata di fronte alla sua casa di Cervinia: «la foto nasce dalla bellezza di poter immortalare un animale (in questo caso la mia Gildina) libero e spensierato, di fronte ad un panorama unico». ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

A sinistra l’albero innevato di Sara Cuzzocrea; in basso quello ritratto da Simone Fortuna

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AG E N DA

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Tanti auguri! Thierry Almici Cinzia Barrel Lucia Benvenuto Gloria Berlier Vincent Boniface Kevin Bonin Magda Borney Carlo Borra Francesco Buratti Patrick Chasseur Rosanna David Monica Dayné Ruth De Guio Matteo Destro Federica Drudi Silvio Favetto Riccardo Fonte Gaudenzio Godioz Massimo Iachelini Massimiliano Kratter Alessandra Lain Mauro Macori Arald Garbolino Salvatore Liparoti John Mckinnon Walter Mereu Lorenzo Merola Andrea Parisi Arianna Nelva Stellio Sacha Paternolli Elisabetta Perucca Piergiorgio Pession Alice Rivelli Emilio Roncali Samia Soltane William Teggi Arianna Terzaghi Lucrezia Terzaghi Claudio Trentin Attilio Viglino Tonino Zafettieri Roberta Zoggia

27 febbraio 24 febbraio 22 febbraio 25 febbraio 24 febbraio 25 febbraio 28 febbraio 28 febbraio 24 febbraio 22 febbraio 23 febbraio 22 febbraio 25 febbraio 27 febbraio 25 febbraio 23 febbraio 28 febbraio 26 febbraio 23 febbraio 26 febbraio 25 febbraio 27 febbraio 22 febbraio 22 febbraio 24 febbraio 26 febbraio 24 febbraio 23 febbraio 22 febbraio 27 febbraio 24 febbraio 22 febbraio 28 febbraio 24 febbraio 25 febbraio 27 febbraio 26 febbraio 26 febbraio 26 febbraio 23 febbraio 23 febbraio 24 febbraio

Grazie!

Serata di lavoro extra per le storiche bariste del pub “da Bebe”, richi per festeggiare il compleanno del loro ex capo amate all’ordine . A Bebe gli auguri speciali di Valentina, Loredana , Silvia, Pamela, Sabrina, Milena e tutte le altre

Buon compleanno!

Fiocco Rosa

La principessa di casa Rebecca ha spento la sua prima candelina, te 10. mentre il suo fratellone Simone ne ha spen!! nno plea com n buo do, Anche se in ritar

Congratulazioni

Un grazie dalla comunità per aver portato la cucina di Breuil Cervinia in televisione alla Prova del Cuoco

Diego, mamma Nicole e papà Luca sono felici di presentarvi Amanda e desiderano ringraziare tutto il personale dell’ospedale Beauregard per l’aiuto e la professionalità

Un messaggio per...

Complimenti a Paolo Gaspard che si è aggiudicato il Memorial Albino Pinet di belote precedendo Stefania Malvicino e Livio Roux Un ringraziamento agli organizzatori della festa in maschera di sabato al salone parrocchiale di Signayes

Un messaggio speciale per...

Giornata sulla neve per gli alunni della primaria di Champdepraz organizzata da Comune, polisportiva Mont Avic e Pro Schola, con i maestri di sci di fondo Brunod Dennis e Aldo Christille e il referente del soccorso alpino della guardia di finanza Piero Chatrian. A seguire pranzo e visita al centro visitatori del parco naturale Mont Avic

Buon compleanno

Per i tuoi 27 anni, tanti auguri di buon compleanno!! dal tuo amore


lunedì 22 febbraio 2016

CALCIO

da pagina 54

CROSS

GIOVANI FUNAMBOLI

a pagina 67

a pagina 53 Oggi il poster dell’Algida Under 14 a pag. 64

■ MTB / Presentata la kermesse che sabato 11 e domenica 12 giugno assegnerà tutti i titoli italiani di cross country

Il Velo Club Courmayeur pronto alla sfida TRICOLORE COURMAYEUR - Sarà un giugno decisamente tricolore quello che attende Courmayeur. Sabato 11 e domenica 12 andrà in scena il Courmayeur MTB Event 2016, nell’ambito del quale verranno assegnati i titoli italiani di cross country per tutte le categoria agonistiche e amatoriali, assegnando il Memorial Luigi Pellissier. La manifestazione, presentata sabato al Sunny Side Restaurant, è inserita anche nel rinnovato circuito degli Internazionali d’Italia assieme a quelle di Maser, Nalles, Montichiari e Milano. La due giorni valdostana si aprirà sabato 11 giugno con le gare riservate agli amatori, mentre domenica la scena sarà tutta per gli agonisti. «Per noi è un grande impegno, ma, allo stesso tempo, una bellissima soddisfazione essere stati chiamati a organizzare questo evento - ha dichiarato Claudio Cheraz, presidente del Velo Club Courmayeur -. Ci metteremo il massimo impegno, come abbiamo sempre fatto; grazie a Comune, Regione e gli sponsor privati, senza il cui sostegno non sarebbe possibile realizzare una manifestazione

di questa portata. E desidero sottolineare l’importanza dei volontari, che anche questa volta saranno al nostro fianco fornendo il loro indispensabile contributo». Rudi Garbolino ha parlato del percorso. «Il tracciato, già testato negli anni passati in gare di livello internazionale, rimane pressoché invariato, ma abbiamo voluto aumentare l’attenzione per la sicurezza - ha detto il direttore dell’evento -. In tutti i punti tecnici più impegnativi, sarà infatti presente una variante in maniera tale che il pubblico possa assistere a esibizioni di elevata caratura tecnica da parte dei big e i bikers siano nelle condizioni di gareggiare in sicurezza, senza osare oltre le proprie possibilità; tra l’altro, in caso di incidente, non sarà necessario sospendere la competizione, ma potrà essere utilizzato proprio il passaggio alternativo». «Nei pressi della partenza realizzeremo la zona commerciale, in modo da dare la giusta visibilità agli stand dei vari marchi presenti - ha spiegato Ivan Limonet, responsabile della logistica -. Grazie alla collaborazione di Strider Ita-

Antonio Carlo Franco e Pietro Paolo Marchiando con una rappresentanza del Velo Club Courmayeur Mont Blanc

lia (rappresentata sabato da Riccardo Roveda, ndr), anche quest’anno avremo un percorso dedicato ai più piccoli, che, con biciclette senza pedali, potranno avvicinarsi divertendosi alle ruote grasse». ■ Davide Pellegrino


S P O RT I N V E R N A L I

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SNOWBOARD: Baby e Cuccioli protagonisti a Courmayeur

I partecipanti al Criterium nazionale Pulcini andato in scena allo snow park di Courmayeur

COURMAYEUR - Sono stati poco meno di una trentina i giovanissimi rider che ieri - domenica - allo snow park di Courmayeur, hanno preso parte allo slope style, seconda giornata del Criterium nazionale Pulcini-Trofeo Davide Marciandi, gara riservata a Baby e Cuccioli organizzata dallo Sci club Crammont Mont Blanc. Partendo dai Cuccioli, affermazione di Greta Benvenuti del We Snowboard Cervinia davanti a Maria Camilla Angiolini dell’Aosta Snowboard Club e Ilaria Sciuccati ancora

del We Snowboard Cervinia, mentre tra i coetanei maschi l’eporediese Marcello Grassis ha avuto la meglio su Riccardo Quartiero dello Snow Team Courmayeur e Andrea Benvenuti del We Snowboard Cervinia. Nelle Baby successo della torinese Chiara Bosia davanti a Lisa Francesia dello Snow Team Courmayeur, con Filippo Colombo dello Snow Team Courmayeur a svettare tra i Baby su Gregorio Tomassetti del We Snowboard Cervinia e Noà Romagnoli dello Snow Team Courmayeur.

■ COPPA DEL MONDO / Nella sprint di Lahti, chiuso nella morsa dei norvegesi; nello skiathlon 19° posto per De Fabiani

Chicco giù dal podio, ma VEDE la Coppa Nello scialpinismo doppio 2° posto Espoir per Nadir Maguet; nello snowboardcross indietro Matteotti e Cordi AOSTA - Non solo La Thuile nel fine settimana di Coppa del Mondo. Gli uomini dello sci alpino hanno fatto tappa a Chamonix, mentre i fondisti erano impegnati a Lahti e gli scialpinisti a cavallo tra il Veneto e il Friuli. Fondo Anche la Finlandia non ha portato molta fortuna ai nostri campioni valdostani, se è vero che sia Federico Pellegrino che Francesco De Fabiani non hanno ottenuto ciò che speravano. Nella giornata di sabato è andata in scena la sprint a tecnica libera, il terreno in cui in questa stagione il poliziotto di Nus era stato l’assoluto dominatore. Sulle nevi di Lahti, dopo aver ottenuto il 2° tempo nelle qualifiche, tutto faceva ben sperare per un’ennesima vittoria del valdostano, che purtroppo non è arrivata. Nei quarti di finale Pellegrino ha condotto come sempre una gara perfetta, andando a conquistare la 2ª posizione dietro al norvegese Finn Hagen Krogh che gli ha consegnato l’accesso diretto alla semifinale, in cui, come ci ha raccontato, ha dovuto dare tutto per acciuffare una finale molto importante in vista della Coppa del Mondo di specialità. «I norvegesi hanno visto come mi ero comportato e in finale hanno messo un uomo davanti impedendomi di fare il mio gioco. A complicare le cose è stato il fatto che ho dovuto disputare la seconda semifinale e non mi era rimasto molto tempo per recuperare energie. Inoltre - conclude Pellegrino - nella discesa finale c’era vento contrario e se pattinavo avrei ral-

lentato, sono stato costretto a stare chiuso». Nonostante il 4° posto nella sprint di Lahti, Federico - quando mancano tre sprint skating - mantiene ancora la leadership con un vantaggio di 97 punti sul norvegese Petter Northug. Nella sprint al femminile anche Greta Laurent è scesa sulle nevi finlandesi e dopo il 24° tempo nelle qualifiche, si è fermata nella propria batteria dei quarti di finale. Nella gara di domenica, a difendere i colori dell’Italia è stato il gressonaro Francesco De Fabiani, impegnato nello skiathlon 15 km in alternato + 15 km a tecnica libera. Sin da subito la gara si è fatta dura con il norvegese Sundby a fare da capofila e con l’alpino di Gressoney che non è riuscito a tenere il ritmo dei primi, anche a causa di qualche problema di materiali nei tratti in salita. Con il cambio di assetto e il passaggio allo skating, De

Fabiani si è lanciato subito all’inseguimento dei primi, venendo però poi riassorbito dal gruppetto inseguitore. Nonostante una giornata non delle migliori, Francesco De Fabiani è riuscito a contenere i danni e ha concluso il suo skiathlon al 19° posto a 2’22”2 dal vincitore e leader di Coppa del Mondo, Martin Johsrud Sundby. Sci alpino Questo fine settimana non sorride solo l’Italia dello sci alpino femminile. Da Chamonix, gli azzurri della velocità tornano a casa con un 2° posto nella supercombinata e una vittoria in discesa, entrambi firmati da Dominik Paris. E in gara nella località transalpina c’erano anche il portacolori dell’Esercito Guglielmo Bosca e l’azzurro della squadra B Henri Battilani, che hanno chiuso rispettivamente al 37° e 43° posto nel-

la supercombinata vinta dal francese Alexis Pinturault, che conserva così il pettorale rosso di leader della disciplina. Il brutto tempo di venerdì ha costretto gli organizzatori a cambiare i programmi, facendo disputare prima lo slalom e poi la discesa, con partenza decisamente abbassata e posticipata fin oltre le 15. I due valdostani, partendo con pettorali alti, non sono riusciti ad agguantare una posizione tra i primi 30 nella manche tra i pali stretti, che gli avrebbe permesso, grazie all’inversione, di partire tra i primi nella prova veloce. «E’ stata una giornata lunghissima - commenta Guglielmo Bosca - con la partenza della discesa che veniva continuamente rimandata. Lo slalom era decisamente facile, con poche curve, non proprio il mio. In più si era formato un leggero segno che non mi permetteva di fare le linee che avrei voluto. In

discesa la pista ha tenuto bene, permetteva di fare il tempo anche partendo indietro. Io purtroppo ho sbagliato alla fine, perdendo un po’». Scialpinismo Doppio secondo posto tra gli Espoir, quello conquistato tra venerdì e sabato dal portacolori del Centro sportivo Esercito di Courmayeur, Nadir Maguet, al via della tappa italiana di Coppa del Mondo di scialpinismo che si è tenuta sulle nevi di Tambre, in provincia di Belluno, e di Piancavallo, in provincia di Pordenone. Nella prima giornata di gare, dedicata all’individuale, a vincere è stato il campione catalano Kilian Jornet Burgada in 1h 50’17” sul tedesco Anton Palzer (1h 51’00”) e l’alpino valtelline Michele Boscacci (1h 51’18”). Ottava piazza assoluta - 2° Espoir - per Maguet (1h 53’47”), con a seguire 13°, 14° e 24° i portacolori dell’Esercito

BIATHLON

Comola e Christille sul podio in staffetta ai Giochi olimpici giovanili LILLEHAMMER - Splendida medaglia di bronzo, quella conquistata nel fine settimana dai biathleti valdostani Samuela Comola e Cédric Christille nella staffetta mista dei Giochi olimpici giovanili di Lillehammer, in Norvegia. Inseriti nel quartetto insieme agli altoatesini Irene Lardschneider e Patrick Braunhofer, la finanziera di Champorcher ha completato i 6 km della prima frazione femminile al 6° posto senza errori e senza ricariche (19’17”4; 0+0 0+0), attardata di una decina di secondi dalla Finlandia, che si è poi ritirata. Dopo la prova di Irene Lard-

scheider, quindi, il testimone è passato al portacolori dello Sci club Brusson, che siglando il settimo tempo di frazione sui 7,5 km maschili (20’52”7; 0+1 0+2), ha permesso alla formazione azzurra di risalire al 5° posto, prima dello sprint conclusivo del carabiniere Patrick Braunhofer (19’50”4; 0+0 0+1) che ha regalato il 3° posto all’Italia nel crono complessivo di 1h 20’06”0 (0+6). La medaglia d’oro è andata alla Norvegia in 1h 18’35”6 (0+11) e quella d’argento alla Germania in 1h 18’43”2 (0+9). ■ p.b. Cédric Christille e Samuela Comola

■ FONDO / In campo femminile colori del Gran Paradiso in trionfo grazie a Borettaz-Glarey

Damiano Lenzi, Manfred Reichegger e Robert Antonioli e 29° - 5° Espoir - Stefano Stradelli dello Sci club Corrado Gex. L’indomani, sabato, sui pendii friulani è andata in scena la gara sprint che ha visto il trionfo dell’alpino valtellinese Robert Antonioli davanti al tedesco Anton Palzer e allo svizzero Iwan Arnold. Sesto assoluto - ancora 2° Espoir - Nadir Maguet di Torgnon, con 8° Michele Boscacci e 27° - 9° Espoir - Stefano Stradelli. Snowboardcross Terzo gradino del podio, quello ottenuto ieri mattina - domenica - dalla bergamasca del Centro sportivo Esercito, Michela Moioli, che nella finale femminile della tappa di Coppa del Mondo di snowboardcross a Sunny Valley, in Russia, sul traguardo è stata anticipata soltanto dalla ceca Eva Samkova e dall’australiana Belle Brockhoff. Sfortunata invece la prova dell’altra alpina Raffaella Brutto, squalificata nella quarta batteria dei quarti di finale. Per quanto riguarda gli uomini, successo del francese Pierre Vaultier davanti al canadese Christopher Robanske e allo spagnolo Lucas Eguibar, con l’azzurro Emanuel Perathoner giusto a ridosso del podio. Quinto nella finale di consolazione - 11° assoluto - Omar Visintin, mentre sono stati eleminati nei quarti i portocolori dell’Esercito Luca Matteotti (26°), Fabio Cordi (28°), Tommaso Leoni (34°), Lorenzo Sommariva (41°) e Michele Godino (45°). ■ Alexis Courthoud ■ Patrick Barmasse

A Chuc-Viérin la team sprint di St-Barthélemy

PATTINAGGIO: Indelicato-Bozzuto ok nella kermesse di Oberstdorf

ST-BARTHELEMY (NUS) - E’ stata la squadra mista composta dal portacolori dello Sci club Gran San Bernardo, Laurent Chuc, e dal forestale François Viérin, a essersi aggiudicata la team sprint a tecnica classica di ieri - domenica - sulle nevi della splendida balconata di St-Barthélemy a Nus, prova che in campo rosa ha visto l’affermazione assoluta del Gran Paradiso con Alexa Borettaz e Noemi Glarey. Sui sei giri da 1,5 km in alternato, Chuc-Viérin hanno anticipato sul traguardo i gemelli Didier e Jacques Chanoine del Valdigne Mont Blanc e Nadir Ducret-Alessandro Longo del Drink, men-

AOSTA - Un’esperienza davvero incredibile, quella vissuta dai due atleti dell’Artistique portacolori della squadra nazionale italiana Junior, Valentina Indelicato e Marco Bozzuto. Convocati dalla Federazione Italiana Sport Ghiaccio, hanno saputo ben figurare in una kermesse - la gara ISU di Oberstdorf in Germania - dal tasso tecnico elevatissimo, nella quale si sono scontrati atleti di Stati Uniti, Russia, Giappone, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Ucraina, Bielorussia, Finlandia, Svizzera, Lussemburgo, Georgia, Korea e Gran Bretagna. Russia a farla da padrone in quasi tutte le categorie. I due atleti valdostani si sono ben comportati, portando a casa due piazzamenti di assoluto prestigio: Valentina, 15 anni, ha concluso in 16ª posizione tra le 50 partecipanti della categoria Junior femminile, Marco, 17 anni, ha eseguito uno short non perfetto fermandosi al 13° posto, sapendo però reagire alla grande, rimontando di due posizioni dopo aver eseguito il suo miglior programma lungo della stagione. Valentina e Marco sono stati apprezzati dai giudici internazionali e hanno ricevuto i complimenti in particolare dal giudice ISU Sissy Krieg, considerata uno dei migliori giudici a livello mondiale. ■ r.g.

tre tra le donne BorettazGlarey hanno avuto la meglio su Greta Busso e Karen Chanloung del Gressoney Mont Rose e sulle beniamine di casa Elisa Arlian e Flavina Toma del St-Barthélemy. Per quanto riguarda le altre categorie in gara, tutte impegnate nell’individuale a tecnica classica, per una manifestazione che ha visto complessivamente al via oltre 250 fondisti, sui 5 km Allievi successo al fotofinish di Daniel Jeantet del Gran Paradiso (15’49”4) davanti a Matteo Villani del Mont Nery (15’50”1) e Nicola Doveri ancora del Gran Paradiso (15’51”1), con Emilie Jeantet del Gran Paradiso (14’14”4)

a tagliare per prima la linea d’arrivo dei 4 km Allieve. Alle sue spalle sono finite Amandine Guala del Godioz (14’38”4) e Federica Cassol del Sarre (15’02”2). Tra i Ragazzi, a imporsi sui 4 km è stato Andrea Gradizzi del Godioz (13’07”5) su Maurizio Macori del St-Barthélemy (13’30”1) e Giacomo Missana del Godioz (13’46”1), mentre sui 3 km a fare festa è stata Nadine Laurent del Grassoney Mont Rose (11’20”5) seguita dalla coppia del Gran Paradiso composta da Vanessa Jeantet (11’41”3) e Nikita Borettaz (12’15”9). Passando ai Cuccioli, infine, sui 3 km in alternato ad alzare le braccia al cielo è stato

Tommaso Cuc del Gran Paradiso (12’26”7), accompagnato sul podio da Axel Navillod degli Amis de Verrayes (12’39”2) e Mael Wali Faye del Fallère (12’46”5), con Giulia Leonardo degli Amis de Verrayes (8’30”3) ad anticipare il resto della concorrenza sui 2 km di categoria. Alla piazza d’onore è finita Virginia Cena (8’58”3) e al 3° posto Alice Pacchiodi (9’24”2), entrambe del Gruppo sportivo Godioz, club che tra l’altro ha conquistato la Coppa Hector e Carlo Trossello in virtù della sua affermazione nella speciale graduatoria per società davanti a Gran Paradiso e Amis de Verrayes. ■ pa.ba.


s p o rt i n v e r n a l i

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Alessandro Lotorto

Alessia Menardi

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Brando Baratti

Giorgia Saladini

■ snowboard / Il sodalizio dell’alta Valle mette le mani sul trofeo assegnato nel Big Air di Pila

Snow Team Courmayeur PADRONE aosta - E’ lo Snow Team Courmayeur il sodalizio dominatore del Trofeo Trattoria Praetoria, assegnato domenica nella tappa del Big Air valido per il circuito Kia Snowboard Challenge, ospitata nell’AreaEffe di Pila. Una cinquantina i rider che hanno preso il via nella gara organizzata dall’Aosta Snowboard club che, nella categoria Ragazzi, ha visto l’unica concorrente al femminile, Milena Malaquias de Albuquerque (We Snowboard Cervinia) totalizzare 24 punti. Al maschile, sorride Alessandro Lotorto (Snow Team Courmayeur; 33.9), che precede

Giulia Crepaldi

la coppia dello Sc Crammont MB formata da Matteo Rezzoli (28.4) e Simone

Leo Framarin

Belfrond (27.2). Nella gara in rosa della categoria Allievi, Giorgia Sa-

Morgan Marchioro

ladini (Sc Crammont MB) fa segnare 25.2 punti e supera Rebecca Quagliato

Mattia De Feo

(We Snowboard Cervinia; 24.9). Milco De Feo (Snow Team Courmayeur; 34) è

Samuele Scapin

il migliore al maschile e si piazza davanti al duo del Crammont MB, rappresentato da Leo Framarin (29.6) e Matteo Zilio (27). Nella Giovani/Senior, infine, Alessia Menardi (29.2) vince sul filo dei decimi di punto il duello con la compagna dell’Aosta Snowboard club Giulia Crepaldi (29.1); a completare il podio ci pensa Vittoria Favari (Sc Crammont MB; 27). Al maschile, Brando Baratti (Snow Team Courmayeur; 32.9) ha la meglio su Simone Zilio (Sc Crammont MB; 32), lasciando il terzo posto a Riccardo Falchero (Aosta Snowboard club; 26.5). ■ al.bi.

Francesca Piana

■ biathlon / Weekend di Coppa Italia a forti tinte rossonere; oltre ai tre successi arriva una valanga di podi

Chenal, Carrara e Durand INCANTANO in Val Ridanna val ridanna - Incetta di podi e ben tre vittorie sono il prezioso bottino conquistato dai rossoneri impegnati nel weekend di Coppa Italia di biathlon andato in scena in Val Ridanna. Mass start La due giorni comincia col botto nella mass start, grazie ai sei podi rossoneri, coronati dal successo di Thierry Chenal, che nella categoria Senior/Junior (10 km femminile - 12.5 km maschile) si lascia tutti alle spalle con il crono di 36’24”5 (1 0 0 1), precedendo i finanzieri Andreas Plaickner e Luca Ghiglione. Sesta piazza per l’alpino Rudy Zini, seguito dal compagno di squadra Andrea Majori, con 10° Nicola Romanin, 11° Saverio Zini e 12° Xavier Guidetti 40’09”0; 1 1 0 2). In campo femminile, invece, sorride Carmen Runggaldier. Un’infornata di podi arriva dalla categoria Giovani (7.5 km f - 10

km m), che si apre con il terzo posto al femminile di Michela Carrara (CSE, 26’46”7; 1 1 1 2) che chiude il terzetto di testa guidato dalla cuneese Michela Salvagno (26’05”8; 0 0 0 1) e dalla livignasca Camilla Bormolini (26’25”8; 0 0 2 1). Decima posizione per Aline Noro (Sc Champorcher; 28’39”6; 4 1 0 2). Doppio podio rossonero nella gara maschile, che regala il secondo posto di Thierry Brunier (Sc Amis de Verrayes; 31’36”5; 0 2 1 0) e il terzo di Emile Guidetti (Sc Granta Parey; 31’5021; 2 0 0 1) nella gara vinta dal friulano Daniele Cappellari (31’15”0; 0 2 0 1). La pattuglia valdostana è completata dal settimo posto di Mattia Nicase (Sc Bionaz Oyace; 33’14”0; 1 0 4 2), con 9° Michael Durand (Cse; 33’26”8; 2 1 3 1), 11° Matthieu Bianquin (Gs Godioz), 18° Emanuele Comerro (Sc Champorcher) e 22° Etienne Barailler (Sc Bionaz Oyace).

Podi e dominio sfiorato emergono dalla categoria Aspiranti (6 km f - 7.5 km m), dove in campo femminile arriva il terzo posto di Martina Zappa (Sc Granta Parey; 24’26”3; 1 0 2 2), che lascia ai piedi del podio Irene Borettaz (Sc Champorcher; 24’59”1; 2 0 2 2) e Beatrice Trabucchi (Sc Brusson; 25’05”2; 2 1 0 3); vince la friulana Marianna Sartor (23’25”7; 0 0 0 3) davanti alla cuneese Martina Vigna (23’38“3; 0 1 1 1). Ambra Fosson (Sc Brusson) è undicesima, con 22ª Daria Ponsetti (Sc Bionaz Oyace). Un secondo posto arriva al maschile, grazie a Kevin Gontel (Sc Granta Parey; 23’43”4; 1 1 0 2) che deve, però, cedere il gradino più alto al trentino Tommaso Giacomel (23’37”8; 1 1 2 1), con il carabiniere Daniele Fauner a completare il terzetto. Didier Bionaz (Sc Bionaz Oyace; 24’34”6; 4 0 0 1) è quinto, con 10° Iacopo Leonesio (Sc Brusson; 25’22”7; 1 0 1

2), 12° Mattia Communod (Gs Godioz) e 25° Joel Petitjacques (Sc Bionaz Oyace). Sprint Lo show rossonero è continuato con la Sprint di domenica, che registra i successi di Michela Carrara e Michael Durand oltre a tre terzi posti. Si avvicinano al dominio assoluto i valdostani impegnati nella categoria Giovani (6 km f - 7.5 km m). Al maschile, troviamo quattro atelti nelle prime cinque posizioni, con vittoria per Michael Durand (Cse; 21’54”8; 0 1), seguito dal friulano Daniele Cappellari (22’45”9; 1 2) e dal portacolori dello Sc Amis de Verrayes, Thierry Brunier (22’56”3; 1 2). Ai piedi del podio Mattia Nicase (Sc Bionaz Oyace; 23’02”3; 1 2) e Matthieu Bianquin (Gs Godioz; 23’03”4; 2 0), con ottavo Emile Guidetti (Sc Granta Parey; 23’13”0; 2 0), 19° Etienne Barailler (Sc Bionaz Oyace)

e 21° Emanuele Comerro (Sc Champorcher). Nella classifica rosa arriva l’acuto di Michela Carrara (Cse; 19’47”5; 0 0), che si impone sulle altoatesine Nathalie Wiedenhofer e Lisa Ratschiller. Quinta piazza per Aline Noro (Sc Champorcher; 22’00”4; 2 0). Arriva un terzo posto targato Martina Zappa (Sc Granta Parey; 18’15”4; 2 1) nella categoria Aspiranti (5 km f - 6 km m), dove a vincere è l’altoatesina Rebecca Passlet (17’21”7; 1 0), davanti alla friulana Marianna Sartor (18’13”9; 1 2). Decimo posto per Ambra Fosson (Sc Brusson; 19’07”9; 3 1), seguita al 18° da Irene Borettaz (Sc Champorcher) e al 21° da Daria Ponsetti (Sc Bionaz Oyace); squalificata, invece, Beatrice Trabucchi (Sc Brusson). Un altro terzo posto arriva al maschile, grazie a Kevin Gontel (Sc Granta Parey; 19’02”6; 2 1) che riesce a salire sul podio dietro al vincitore Tommaso Giaco-

Michela Carrara e Michael Durand

mel (18’59”4; 2 2) e al friulano Samuele Puntel (19’00”7; 0 2). Iacopo Leonesio (Sc Brusson; 19’31”9; 0 0) è quarto, con settimo Didier Bionaz (Sc Bionaz Oyace; 19’46”7; 4 1), 19° Mattia Communod (Gs Godioz) e 22° Joel Petitjacques (Sc Bionaz Oyace). Nella Senior/Junior (7.5 km f - 10 km m), infine, vittoria per il finanziere Maikol Demetz (25’49”7; 0 1), che precede il terzetto del CSE formato da Rudy Zini, Xavier Guidetti (26’34”7; 0 2) e Saverio Zini. Sesto posto per Thierry Chenal (Cse; 26’51”6; 2 0), con 13° Andrea Majori (Cse). In campo femminile, si conferma dominatrice Carmen Runggaldier (Fiamme Oro; 24’43”4; 0 0). ■ al.bi.


CALCIO

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lunedì 22 febbraio 2016

■ ECCELLENZA / Gialloblu in campo senza sei titolari, non basta il pari provvisorio di Condò

Uno Charva incerottato CADE ad Alpignano ALPIGNANO CHARVENSOD

3 (0) 1 (0)

MARCATORI: 3’ st rig. e 26’ st Massimo; 6’ st Condò; 14’ st Spoto. ALPIGNANO (3-5-2): Berghin,Tarnowski, Santoli, Casassa Mont, Crescente, Lerda, Bellino, Durante (1’ st Moreo), Massimo, Bonsanto (28’ st Dosio), Spoto (16’ st Vittone). All.: Gatta. CHARVENSOD (4-3-2-1): Goio, Sirigu, Condò, Fossà, XavierVuillermoz, DidierVuillermoz (45’ st Subet), Care-

re, Pignatelli (28’ st Macrì), De Cello, Cusano, Dayné. All.: Fermanelli. ARBITRO: Cucchi di Pinerolo. AMMONITI: Fossà, De Cello, Carere, Durante, Spoto e Lerda. ALPIGNANO - Uno Charvensod in formazione d’emergenza si arrende ad Alpignano per 3-1. Troppe le assenze nelle fila valdostane, con mister Fermanelli che, oltre all’infortunato Berthod (lussazione al gomito) e allo squalificato Ierace, ha dovuto fare a meno degli influenza-

ti Lorusso, Antonacci, Barbiero e Rovira. Squadra giovanissima, quindi, con Sirigu in campo nonostante la febbre smaltita nelle ultime ore. Fermanelli ha così puntato su un modulo con Cusano unica punta, sostenuto da De Cello e Dayné; a metà campo Fossà, Carere e Pignatelli. Lo Charva ha giocato un primo tempo molto diligente, pungendo poco, ma correndo zero rischi. La gara si è incendiata subito dopo l’intervallo, con il rigore

conquistato d’astuzia da Massimo (Fossà è stato trattenuto e poi gli è franato addosso) e trasformato dallo stesso bomber. Gli ospiti hanno pareggiato nel giro di 3’ con Condò, puntuale all’appuntamento con una punizione di Cusano all’altezza del secondo palo. Al quarto d’ora, però, una ficcante ripartenza finalizzata da Spoto, ha rotto nuovamente l’equilibrio e al 26’ Massimo ha chiuso il match in contropiede. ■ r.g.

Condò ha firmato il gol del momentaneo pareggio valdostano

■ ECCELLENZA / I granata battono la Juventus Domo ed escono dalla zona play out

Il Vallée d’Aoste può RESPIRARE A destra Zenoni non riesce a opporsi alla conclusione di Zlourhi; sotto Carpentieri festeggiato dai compagni

Davide PELLEGRINO Inviato al Puchoz AOSTA - Il Vallée d’Aoste manda al tappeto anche la Juventus Domo e per la prima volta dall’inizio della stagione vivrà una settimana fuori dalla zona retrocessione. I granata hanno vinto 2-0 contro l’ambiziosa neo-promossa ossolana e hanno scavalcato il No.Ve., che non è andato al di là dello 0-0 casalingo con il Varallo e Pombia. La prova di carattere dei granata di Mauro Cusano non fa più notizia, al pari dell’assenza della società, con nessun rappresentante della nuova dirigenza presente in tribuna. Contro la terza forza del girone, Cusano ha presentato un’inedita difesa a cinque, presidiando il centro con il trio CarlottoFiore-Monetta, protetti sulle fasce da Scala e Bonel, bravi a raddoppiare con puntualità e poi a ripartire. In mezzo al campo Montari affiancato da Palmieri e Giordano, in avanti Caputo a sostegno di Zlourhi. Castelnuovo è partito con Hado e Poi di punta, piazzando Leto Colombo nei tre di centrocampo e lasciando Fernandez libero di svariare tra le linee. La Juventus Domo, per un tempo, non si è praticamente vista, sovrastata dal pressing dei padroni di casa, bravi a uscire con il tempo giusto sul portatore di palla in modo da tagliare i rifornimenti per le bocche da fuoco piemontesi. Al quarto d’ora Caputo ha provato a sorprendere Zenoni con una velenosa punizione dalla destra e 5’ dopo il match ha cominciato a pendere dalla parte locale: Palmieri ha tenuto in campo una palla all’altezza della panchina e ha servito Zlourhi, che da una trenti-

na di metri non ci ha pensato tanto su e ha esploso un missile che, sfiorato dal portiere, ha baciato i due legni ed è finito in fondo al sacco. Poco

dopo Castelnuovo ha dovuto rinunciare a Poi e ha inserito Alessandro Elca, che si è piazzato con Fernandez alle spalle dell’unica punta Hado

VALLEE D’AOSTE JUVENTUS DOMO

2 (1) 0 (0)

(4-3-2-1). Al di là di una punizione dalla trequarti di Leto Colombo, girata di testa sul fondo da Nasali, i locali non hanno corso pericoli.

Nella ripresa la Juventus Domo si è presentata in campo in veste più offensiva, con i soli Puzzello e Guerra in mediana e il trio fantasia Le-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

MARCATORI: 20’ pt Zlourhi; 49’ st Carpentieri. VALLÉE D’AOSTE (5-3-2): Celesia, Carlotto, Bonel (33’ st Puglisi), Montari, Monetta, Fiore, Scala, Palmieri, Zlourhi, Caputo (48’ st Pasteris), Giordano (25’ st Carpentieri). All.: Cusano. JUVENTUS DOMO (4-3-1-2): Zenoni, Zanni, Fiorini, Guerra (38’ st Progni), Pioletti, Nasali, Hado, Puzzello, Fernandez, Leto Colombo, Poi (32’ pt Alessandro Elca). All.: Castelnuovo. ARBITRO: Carboni di Nichelino. AMMONITI: Pioletti, Giordano, Nasali, Montari, Zlourhi. NOTE: pomeriggio di sole, temperatura mite, terreno in buone condizioni; al 30’ st allontanato per proteste l’allenatore ospite; recupero 1+4. Ayoub Zlourhi: «Abbiamo vinto contro una squadra forte, conquistando tre punti pesanti. Il mio gol? Quando ho ricevuto palla non ci ho pensato tanto e ci ho provato: è andata bene. Come posizione mi trovo meglio a fare il trequartista, ma gioco dove il mister vuole».

to Colombo-Fernandez-Elca dietro ad Hado. Gli ospiti hanno guadagnato subito metri e, se si eccettua la ripartenza Giordano-Caputo, conclusa dai tiri di Scala (rimpallato) e Zlourhi (sul fondo), il VdA non è più riuscito a ripartire. Al 17’ una pallaccia persa da Montari ha messo Leto Colombo a tu per tu con Celesia, ma il numero dieci ha perso il tempo per il tiro ed è stato chiuso dalla difesa. A sbagliare è quindi stato Monetta, con Celesia attento sul rasoterra del solito Leto Colombo. La Juventus Domo è stata quindi pericolosa soprattutto su palla inattiva e al 40’ Celesia con un gran balzo ha messo in corner un colpo di testa di Nasali su azione d’angolo. Cusano ha gettato nella mischia Carpentieri, Puglisi e Pasteris e proprio il primo dei tre ha fatto scattare i titoli di coda all’ultimo secondo di recupero su assist di Zlourhi.

Zlourhi segna e serve assist, Fiore è un muro, Celesia vola Celesia 6.5: un paio di imprecisioni, compensate dalla superparata nel finale su Nasali. Carlotto 6.5: concentrato, preciso e duro il giusto sull’uomo. Bonel 7: uno dei migliori fino a quando i crampi lo costringono al cambio. Dal 33’ st Puglisi 6: una bella palla per Palmieri. Montari 6: perde qualche pallone in maniera banale e questa è già una notizia. Il suo apporto a centrocampo è comunque prezioso. Monetta 6.5: rischia l’osso del collo all’inizio della ripresa, prima e dopo è quasi perfetto. Fiore 7: non è al meglio, però chiude falle in serie e mette la museruola all’attacco più prolifico del girone.

Scala 7: puntualissimo nei raddoppi, si propone con continuità sulla fascia. Palmieri 6.5: fa arrabbiare il suo mister per qualche leziosità di troppo, ma si fa ammirare per come sa abbinare qualità e quantità. Zlourhi 7.5: segna un gran gol, manda in porta Carpentieri per il raddoppio e lotta come un leone nel cuore della difesa ossolana. Caputo 6.5: qualche velenosa punizione e tanto lavoro a favore dei compagni. Dal 48’ st Pasteris s.v. Giordano 6.5: fa molto filtro a centrocampo e quando può rilancia l’azione. Dal 25’ st Carpentieri 6.5: fatica a entrare nel match, ma è freddo al momento di segnare il 2-0.

3ª CATEGORIA

3ª CATEGORIA

3ª CATEGORIA

Il CGC Aosta fa soffrire l’Ivrea Montalto

Pari confezionato dagli errori delle punte

Giovannelli-Personnettaz: l’Atletico ride

CGC AOSTA IVREA MONTALTO

1 (1) 2 (2)

MARCATORI: 35’ pt De Paola; 40’ pt rig. Monteloene; 41’ pt Muccilli. CGC AOSTA (3-5-2): D’Isanto, Bellissimo, Udali, Monteleone (Cristofaro), Vinzio, Ferrino (Dezzottis), Rossi (Sferrazza), Lupi, Marco De Ceglie (Alessandro Nigra), Mancheddu, Pellegrino. All.: Giulio De Ceglie. IVREA MONTALTO (4-3-3): Lago, Germanò, Gariano (Simeiez), Ardillo, Plorutti, Anselmo, Stumbo (Tavarelli), Nebbia, Brunero, De Paola (Gasal), Muccilli. All.: Baroni.

ARBITRO: Gentile di Ivrea. AMMONITI: De Paola, Ardillo, Rossi e Mancheddu. AOSTA - L’Ivrea Montalto grandi firme soffre e passa ad Aosta di misura. La gara si decide nel finale del primo tempo. Vantaggio ospite con De Paola dopo un pasticcio difensivo, Monteleone pareggia subito su rigore provocato da un fallo di mano di Ardillo. Non è però finita, perché Muccilli sfrutta un altro errore difensivo e firma il 2-1. Nella ripresa pressione dei locali, ma Mancheddu e Monteleone non sfruttano le occasioni capitate loro.

JR TORRAZZA CHAMBAVE

0 0

CHAMBAVE (4-4-2): Chiabotto, Ferreira, Negri (Fary), Casella, Iamonte, Bedraoui, Papale, Cerise, Palmitessa,Vidiri (Sottini), Rean. All.: Zenti. ARBITRO: Sciaccaluga di Ivrea. AMMONITI: Rean, Iamonte. TORRAZZA - Finisce a reti inviolate il match tra Junior Torrazza e Chambave. In una partita caratterizzata da tanti errori da entrambe le parti, sono poche le occasioni da gol, anche se tutte abbastanza cla-

morose. La più nitida capita sui piedi dei padroni di casa: Fary dà dietro per Chiabotto che rinvia male e innesca l’attaccante di casa, il suo pallonetto supera l’estremo valligiano, ma la stessa punta rincorre la sfera, calcia a botta sicura e incoccia in pieno il montante consentendo a Ferreira di spazzare. Alla mezz’ora il portiere di casa che sventa alla grande una punizione di Palmitessa. Il numero uno piemontese si ripete qualche minuto dopo, togliendo dal sette il gran tiro di Cerise. ■ r.g.

LA RONDINESE 1 (1) ATLETICO CHATILLON 3 (1)

sonnettaz. All.: Edifizi. ARBITRO: Papalia di Chivasso. AMMONITO: Personnettaz.

MARCATORI: 10’ pt Facci; 15’ pt Giovannelli; 10’ st e 40’ st Personnettaz. LA RONDINESE (4-4-2): Pierre Visturino (1’ st Cecconello),Vitale, Crosa, Pesce, Roberto Abbattista, Fornari (Piroddi), Facci, Giaunluca Abbattista (Gavazza), Musarra, Casagrande (Scarfato), Castrati (Colognato). All.: Visturino.. All.: Visturino. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Saladino, Page, Maiorano, Caresio (Gaspard), Giovannelli (Vescio), Di Palo, Olivari, Zecca, Zingarelli (Lucia), Mabchour, Per-

RONDISSONE - Colpaccio dell’Atletico Châtillon, che alla terza di ritorno conquista la prima vittoria stagionale. Sotto 1-0 dopo 10’, rete di Facci, i valdostani non si sono disuniti e nel giro di 5’ hanno rimesso le cose a posto con Giovannelli. Nella ripresa a fare la differenza è stato Personnettaz (talentuoso ‘98 arrivato dal S.V.C. assieme a Caresio e Zingarelli), che con una doppietta ha deciso il match.


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lunedĂŹ 22 febbraio 2016


CALCIO

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lunedì 22 febbraio 2016

■ ECCELLENZA / Cunéaz e Thomain risolvono nel finale la partita contro l’Omegna

L’Aygre SCACCIA i fantasmi Alessandro ROSSI Inviato al Comunale GRESSAN - Una partita brutta, tre punti fondamentali. Gioca maluccio l’Aygreville sul sintetico di Gressan contro la diretta concorrente Omegna, ma alla fine esce dal campo con un successo che porta ossigeno in casa delle Aquile, ancora invischiate nella lotta per evitare i playout. I piemontesi recriminano per non aver saputo sfruttare un paio di nitide palle gol, mentre i padroni di casa, che avevano sfiorato il vantaggio nell’unica chance dei primi 45’, sbloccano la gara nel finale, grazie a un eurogol di André Cunéaz, e la chiudono 60 secondi dopo, spingendo gli avversari a -6. In casa Aygreville è costretto in tribuna Pramotton, così mister Benedetti, anch’egli ancora squalificato, manda in campo Prola e Rega centrali con Milani e Spinardi bassi in fascia; il trio dietro Lopez è formato da CunéazFurfori-Glarey. L’Omegna ri-

Una ghiotta occasione capitata sulla testa di Javier Lopez

sponde con un 4-2-3-1 molto, ma molto elastico, con Soncini unica vera punta, Romano alle sue spalle e Racis e Maisto, quest’ultimo ex di turno, che alle volte appoggiano il trequartista e altre si abbassano, trasformando lo schieramento in un 4-4-2 in fase difensiva. La prima occasione, enorme, è per gli ospiti: al 9’ Soncini

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

spizza di testa per Maisto che lascia sul posto Spinardi e si presenta a tu per tu con Gini, ma il diagonale sfiora il palo opposto ed esce sul fondo. L’Aygreville si affida spesso al lancio lungo, con Lopez nella morsa della difesa piemontese, e dunque la prima occasione è su calcio piazzato, ma al 22’ Cunéaz non trova lo specchio. La prima

vera azione dei locali giunge al 26’ ed è una perfetta ripartenza: Furfori porta palla sino alla trequarti, appoggia per Cunéaz che centra alla perfezione per Lopez, il cui colpo di testa da pochi passi viene respinto di piede da Fovanna. Al 27’ si infortuna Glarey, dentro Thomain e lo schema tattico non muta. Al 33’ ci prova Marchesano,

sinistro a lato, mentre al 35’ si rivede l’Omegna, con Gini che è pronto a respingere di pugno un destro di Romano.Il tempo si chiude con Favanna che, al 43’, esce bene fuori area sul lanciato Lopez. Nella ripresa l’Aygreville ha la prima palla buona al 10’, ma Mazzei, dopo un’incornata imprecisa di Rega, non trova lo specchio di de-

AYGREVILLE OMEGNA

Furfori detta legge in mezzo al campo, Cunéaz è letale Gini 6.5: graziato da Maisto a inizio gara, è reattivo nelle due occasioni in cui è chiamato in causa nell’arco del match. Milani 6: controlla la sua zona senza troppe difficoltà; potrebbe proporsi con maggiore continuità sul fondo. Spinardi 6: seppur destro, in fascia sinistra se la cava con disinvoltura, copre ogni varco si crei dalle sue parti. Prola 6.5: senza sbavature, preciso. Marchesano 6: come il prezzemolo lo trovi ovunque, spezza mille trame, qualche errore, ma nel complesso ci può stare. Rega 6: dietro non ha problemi, in fase d’impostazione insiste davvero troppo

Superato l’Omegna, può esplodere la goia rossonera

con i lanci lunghi, spesso preda della retroguardia ospite. Glarey s.v.: si infortuna presto. Dal 27’ pt Thomain 7.5: gol straordinario; fatica a carburare, ma nel finale è decisivo. Mazzei 6: l’ammonizione immediata lo condiziona, buone iniziative condite da qualche imprecisione. Dal 28’ st Noro 6: sprinta spesso in fascia. Lopez 5.5: partita grigia la sua; fallisce un’occasione d’oro nel primo tempo. Furfori 7.5: il migliore, il gol nasce da una sua azione caparbia sulla sinistra. Cunéaz 8: letale, la rovesciata gol è da applausi; si vede poco, ma lascia il segno.

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 36’ st Cunéaz; 38’ st Thomain. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Spinardi, Prola, Marchesano, Rega, Glarey (27’ pt Thomain), Mazzei (28’ st Noro), Lopez, Furfori, Cunéaz (40’ st Risso). All.: Benedetti. OMEGNA (4-2-3-1): Fovanna, Pecci, Caldore, Accomazzo, Appetito, Nazari, Maisto (28’ st Virga), Perini, Soncini, Romano (11’ st Delafuente), Racis (42’ st Cordone). All.: Paladin. ARBITRO: Gatti di Gallarate. AMMONITI: Mazzei, Cunéaz, Fovanna, Perini. NOTE: recupero 2+4, terreno sintetico, giornata di sole, allontanato dalla panchina dell’Aygreville al 25’ st il direttore sportico Simone Zoppo. Giacomo Thomain: «Una vittoria fondamentale, tre punti d’oro. Non sono entrato subito in partita anche perché non ho potuto scaldarmi al meglio. Poi ho preso il ritmo e nel finale, da trequartista, ho dato il meglio, Il gol è dedicato a Maurice Glarey».

■ CALCIO A 5 / I marchigiani dilagano già nel primo tempo, sfruttando anche il pizzico di sfortuna che colpisce gli uomini di Rosa

Il Maran Nursia affonda un’Aosta 511 SPRECONA MARAN NURSIA AOSTA 511

8 (4) 0 (0)

MARCATORI: 8’ pt Bellaver; 10’ pt e 16’ st Paolucci; 11’ pt, 19’ pt e 4’ st De Araujo; 7’ st Stringari; 9’ st De Carvalho. MARAN NURSIA: Barigelli, Bellaver, De Araujo, Corvi, Trapasso, De Carvalho, Paolucci, Ronchi, Vasilache, Duarte, Stringari, Proietti. All.: Da Silva. AOSTA 511: Monteleone, Birochi, Estedadishad, Calli, Rosa, Lucianaz, Bellafiore, Iurmanò, De Lima, Delgado, Carvalho, Boche. All.: Rosa. ARBITRI: Bortolato di Cagliari e Colombi di Tivoli. AMMONITO: De Lima. TERNI - Niente da fare per l’Aosta 511, travolta 8-0 dagli umbri del Maran Nursia. Un passivo troppo pesante per i gialloblu, che nel primo tempo sfiorano più volte il gol, ma senza troppa fortuna. I padroni di casa, invece, vanno a segno a ogni affondo e condannano oltre modo i ragazzi di Rodrigo Rosa. Gli ospiti vanno subito vicini al vantaggio con un gran tiro di Birochi che trova la traversa. Subito dopo è Iurmanò a impegnare Barigelli, che salva in angolo. Come un fulmine a ciel sereno, arriva il vantaggio dei padroni di casa: grande cambio di fronte dei ragazzi di Da

Silva e Bellaver che concretizza l’assist di De Carvalho. L’Aosta 511 reagisce e potrebbe pareggiare, ma il palo dice di no a Calli. Dal possibile 1-1 si passa al 2-0 bluarancio: spettacolare uno contro uno di De Ararujo in banda de-

stra, palla in area dove Paolucci è ben appostato per infilare in rete. Passa meno di un minuto e arriva il 3-0 grazie a un pregevole schema da laterale che libera De Araujo. Il match sembra ben indirizzato, anche se gli ospiti cer-

cano di rientrare; ma ancora il palo dice di no a un tiro deviato di Calli. Nel finale del tempo ottime fasi di possesso della Maran Nursia e arriva anche il 4-0, grazie ancora a De Araujo che conclude una grande azione

di Stringari. A inizio ripresa i valligiani giocano la carta del portiere di movimento, ma la mossa non porta i frutti sperati, anzi: il Maran Nursia arrotonda il risultato e la gara si chiude sull’8-0. ■ an.tro.

■ CALCIO A 5 GIOVANILE / Vincono anche Allievi e C Femminile

L’Under 21 è CAMPIONE regionale AOSTA - Una settimana ricca di successi per le giovanili gialloblu. L’Under 21 si aggiudica in anticipo il girone e vola in Coppa Italia, gli Allievi passeggiano sugli avversari e anche le ragazze sembrano aver ritrovato la retta via. Posticipi, invece, per Juniores e Giovanissimi: lunedì al Montfleuri ci sarà il big match contro l’L84, mentre martedì i più piccoli saranno di scena sul campo dello Sporting Rosta. Under 21 Con due turni di anticipo, grazie al 6-0 rifilato al Top Five e visti i sette punti di vantaggio sull’Orange, l’Aosta 511 si aggiudica il titolo regionale Under 21. Decisive le doppiette di Lopez e Mirabelli, oltre ai gol di Char-

rier ed Estedadishad. AOSTA 511: Luberto, Birochi, Fea, Mirabelli, Lopez, Charrier, Estadideshad, Pellegrino, Gheorghita. All.: Rosa. L’Under 21 si qualifica anche alla Final Eight di Coppa Italia grazie al successo per 7-2 nel ritorno degli ottavi di finale, giocato mercoledì contro il Prato. Una vittoria arrivata grazie alle doppiette di Carvalho e Brunod, oltre alle reti di Charrier, Birochi e Pellegrino. AOSTA 511: Monteleone, Birochi, Charrier, Brunod, Pajusco, Estadideshad, Delgado, Lopez, Fea, Carvalho, Pellegrino, Luberto. All.: Rosa.

timo: tre i gol di Tufano e Di Maio, due per Antonio Mammoliti e Pettinari, uno ciascuno per Pajusco, Mirko Mammoliti e Mascherona, oltre ad un’autorete degli ospiti. I valligiani restano al terzo posto, a sei punti dalla capolista Orange (una gara in meno). Domenica 28 al Montfleuri arrivano i torinesi del Top Five, quarti in classifica, che nell’ultimo turno hanno superato 8-7 l’Atletico Taurinense. AOSTA 511: Mirko Mammoliti, Tufano, Di Maio, Antonio Mammoliti, Pettinari, Pajusco, Mascherona, Veronesi, Macrì. All.: Calli.

Allievi

Femminile

Successo travolgente per i giovani di Calli, che travolgono 15-0 il Borgonuovo Set-

Secondo successo di fila per le gialloblu in Serie C: 5-2 allo Sporting a Rivoli con una tri-

Andrea Di Maio

pletta di Bari e i gol di Lauri e Cozza. Grazie a questa vittoria le valligiane salgono al sesto posto, a quota 17 punti, a pari merito con lo Sportiamo. Domenica 28 l’Aosta 511 sarà ospite del Top Five, secondo in classifica, reduce dalla vittoria per 9-2 sul Borgonuovo Settimo. AOSTA 511: Costabloz, Joelle Gyppaz, Grosjacques, Scano, Di Renzo, Cozza, Sylvie Gyppaz, Ducly, Bari, Lauri. All.: Concio-Faustinelli. ■ an.tro.

stro.Risponde al 13’ l’Omegna con Soncini, sulla cui girata Gini è lesto a tuffarsi per mettere in corner. Passano 2’ e Thomain si infila in area, ma il tocco di destro è a lato. La gara perde d’intensità, le due squadre giocano con il timore di sbagliare e dunque di perdere la partita, che potrebbe sbloccarsi solo grazie a un episodio isolato. Ed eccolo l’episodio, al 36’: Furfori, migliore in campo, conquista un pallone al limite dell’area, appena entrato nei 16 metri serve al centro Cunéaz che, spalle alla porta, stoppa e si esibisce in una rovesciata che non lascia scampo a Favanna. E’ il gol decisivo. Passano 2’ e Thomain, in ripartenza, lascia partire un missile terra-aria dai 25 metri che buca l’estremo ospite e fa partire i titoli di coda. Al termine tutti a fare i complimenti ad André Cunéaz, che con la sua prodezza ha spaccato il match. «Il gol? nemmeno mi ricordo cosa ho combinato - spiega Cunéaz . Due squadre timorose, solo un episodio poteva sbloccare la gara. Per fortuna l’abbiamo vinta noi».

CALCIO A 5

Il Valtournenche si suicida in casa VALTOURNENCHE - Harakiri casalingo del Valtournenche, che lunedì si è fatto battere dall’Aurora San Gillio al termine di un match giocato in maniera sciagurata. Il quintetto targato Belotti Termotecnica ha completamente fallito l’approccio e in 12’ si è trovato sotto 5-0 senza che gli avversari facesso nulla di trascendentale. I biancoverdi sono poi entrati in partita, ma hanno sbagliato troppi gol, trovando la via della rete soltanto a 1’ dal riposo con Perron. Nella ripresa il Valtournenche ha schiacciato i torinesi nella loro metà campo, segnando subito due reti con Perron e Vallet. L’Aurora è tornata subito sul +3, Perron ha segnato il 6-4, ma, dopo un paio di occasioni fallite, un rimpallo fortuito in impostazione ha regalato il 7-4 agli ospiti, che hanno poi controllato il tentativo di ritorno dei locali, vincendo 8-6 (a segno ancora Vallet e Page). Questa sera delicatissima trasferta sul campo dell’Olympia Piossasco. VALTOURNENCHE: Machet, Perron, Pession, Vallet, Page, Basso, Ottino, Tamone. All.: Pellegrino.


CALCIO

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■ PROMOZIONE / I rossoblu perdono 2-1 e vengono superati in vetta dal Brandizzo

Il P.D.H.A. scivola a Rivoli Federico MECCA Inviato a Rivoli

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

RIVOLI - A Rivoli il Pont Donnaz Hône Arnad perde la partita e la testa della classifica, visto che il Brandizzo non si ferma espugnando il campo del Quinci.Tava. I rossoblù pagano a caro prezzo due ingenuità difensive, reparto solitamente solidissimo, non riuscendo a concretizzare tutta la mole di gioco. Da censurare l’eccessivo nervosismo nel finale di gara per gli errori arbitrali, che ha portato alle espulsioni di Berger e D’Agosto. L’allenatore Massari si affida al collaudato 4-3-1-2 con Garbini a suggerire alla coppia d’attacco formata da Sterrantino e D’Agosto. Di fronte Gousse schiera un 3-5-2 con Saponaro e Furno di punta. Il Città di Rivoli fin dalle prime battute di gioco è molto aggressivo sui portatori di palla avversari, impedendo la fluidità di manovra del Pont. La svolta arriva al 16’ quando Bongera batte velocemente una punizione dal limite con gli ospiti, che si stavano posizionando, servendo palla a Marinaro, che si ritrova a tu per tu con Caserio trafiggendolo. La rete stordisce i valligiani, che faticano a scardinare la difesa avversaria. Al 23’ ci prova Garbini con un fendente al volo dal limite, ma il pallone esce di un soffio. Alla mezz’ora gli ospiti si divorano due grandi occasioni susseguenti a calcio d’angolo di Menegazzi: prima Garbini calcia da due passi, ma Rossini devia in corner e subito dopo Berger, tutto solo, schiaccia di testa, ma la palla esce alta sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte Migliardi taglia la difesa con un lancio perfetto per Furno, che salta Berger e Caresio in uscita pri-

CITTA’ DI RIVOLI PONT DONNAZ HONE ARNAD

Berger in giornata-no, Vitale non incide, Della Rosa ci crede Caresio 6: incolpevole sulle due reti rivolesi. Meraglia 6: sulla destra difende con attenzione e dà aiuto in fase offensiva. Vitale 5.5: sulla sinistra non incide come in altre partite. Dotelli 5.5: recupera palloni, ma non è sempre preciso nel passaggio ai compagni. Berger 5: giornata no per il muro rossoblù, che si fa uccellare da Furno in occasione del raddoppio locale e poi si becca il cartellino rosso. Moretto 5.5: mezzo voto in più del compagno di reparto, perchè gioca i minuti

MARCATORI: 16’ pt Marinaro; 34’ pt Furno; 35’ st Della Rosa. CITTA’ DI RIVOLI (3-5-2): Rizzo, Porrone, Xausa, Rossini, Mignano, Romeo (26’ st Cedro), Furno (23’ st Ardeleanu Razvin), Migliardi, Saponaro, Bongera, Marinaro (29’ st Vasario). All.: Gousse. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia,Vitale, Dotelli, Berger, Moretto (1’ st Soster, 12’ st Della Rosa), Borettaz, Menegazzi, Sterrantino, Garbini (44’ st Destrotti), D’Agosto. All.: Massari. ARBITRO: Sapino di Bra. ESPULSI: 39’ st Berger, 47’ st D’Agosto. AMMONITI: Porrone, Romeo, Furno, Migliardi, Marinaro,Vitale e Menegazzi. NOTE: spettatori paganti 89; recupero 1’+3’; tiri in porta 3-5; tiri fuori 5-6; angoli 3-4; fuorigioco 4-2; falli commessi 22-17.

finali del primo tempo infortunato. Dal 1’ st Soster s.v. Dal 12’ st Della Rosa 7: porta la giusta vivacità alla manovra rossoblù e riapre la partita di testa a dieci minuti dalla fine. Borettaz 5.5: braccato dal centrocampo rivale si vede poco. Menegazzi 6.5: le occasioni migliori nascono dai suoi piedi. Sterrantino 5: viene annullato dalla marcatora di Rossini. Garbini 6: il più pericoloso dei suoi. Dal 44’ st Destrotti s.v. D’Agosto 5: cerca sempre il varco giusto, senza trovarlo.

Andrea Della Rosa: «Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo qualche disattenzione di troppo, Loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni avute; mentre noi non siamo stati efficaci come al solito. Dobbiamo voltare pagina in fretta e guardare subito alla prossima sfida, perchè il campionato è ancora lungo».

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Pesante sconfitta del P.D.H.A. contro il Bollengo, il Grand Combin cede di misura a Mathi

Impresa del Grand Paradis che STENDE il Settimo AOSTA - L’impresa della settimana è firmata dal Grand Paradis, che in uno dei tre anticipi di sabato pomeriggio ha battuto 3-2 il Settimo. Sul sintetico di Roisan la squadra di Luca Isidori ha giocato una grande partita, passando in vantaggio con Bersano e sfiorando il raddoppio con Linty Blanchet. Il Settimo ha ribaltato la situazione con Delitto e un rigore di Casafina, ma i valdostani hanno avuto la for-

za di reagire e con Linty Blanchet e il solito Bersano hanno strappato i 3 punti. Pesante sconfitta esterna per il Pont Donnaz Hône Arnad, caduto 4-1 a casa del Bollengo Albiano. I rossoblu sono scesi in campo in formazione largamente rimaneggiata a causa dell’influenza che ha colpito

GRAND PARADIS SETTIMO

3 (1) 2 (1)

MARCATORI: 5’ pt e 29’ st Bersano; 24’ pt Delitto; 15’ st rig. Casafina; 17’ st Linty Blanchet. GRAND PARADIS (4-4-2): Biscardi, Lazzaro, Perrier (Pellissier), Rigante, Boch, Marchese (Fiou), Ottoz,Vizzardelli, Bersano, Luboz, Linty Blanchet (Cartagine). All.: Isidori. ARBITRO: Nguefack di Aosta. AMMONITO: Casafina. Simone Bersano

2 (2) 1 (0)

diversi giocatori. Il primo tempo si è chiuso con i canavesani avanti 1-0 grazie a una rete di Gianotti. In apertura di ripresa è arrivato il raddoppio di Pavignano, quindi Zinutti è stato espulso per doppia ammonizione e Santina ha calato il tris. D’Angelo su rigore ha ridotto le distanze, ma poco do-

BOLLENGO ALBIANO 4 (1) P.D.H.A. 1 (0) MARCATORI: 15’ pt Gianotti; 3’ st Pavignano; 15’ st Santina; 18’ st rig. D’Angelo; 25’ st Tornello. P.D.H.A. (4-4-2): Bianco, Romei, Chodakowski (Santin), Zinutti,Veliu, Ceccarello, Ferrero, Noro, D’Angelo, Paolini, Carlucci (Vuillermoz). All.: Giraudo. ARBITRO: Getto di Ivrea. ESPULSO: 10’ st Zinutti. AMMONITO: Ceccarello.

po Tornello ha segnato il 4-1 definitivo. Sconfitta di misura, invece, per il Grand Combin sul campo del Mathi Lanzese, che ha trovato la rete a inizio ripresa con Bianco nell’ambito di una sfida nella quale gli ospiti hanno praticamente sempre condotto il gioco.

MATHI LANZESE GRAND COMBIN

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 2’ st Bianco. GRAND COMBIN (4-4-2): Avoyer, Palumbo, Ceccon, Bionaz (Barrel), Mirabello, Barbieri, Diémoz, Falconero (Gasperini), Erculiani, Marguerettaz, Abram (Pomat). All.: De Francesch. ARBITRO: di Collegno. AMMONITI: Diémoz, Pomat, Alampi, Ursu, Gugliermetti. ESPULSO: 40’ st Ceccon.

ma di raddoppiare. Nella ripresa il P.D.H.A. si presenta in campo senza l’infortunato Moretto, sostituito da Soster, che deve lasciare subito il posto per infortunio a Della Rosa. Il nuovo entrato porta maggiore vivacità alla manovra dei rossoblù; mentre i rivolesi si chiudono in difesa e ripartono in contropiede. Al 17’ proprio Della Rosa, imbeccato da Menegazzi, si trova a tu per tu con Rizzo, ma il portiere si supera per salvare il risultato. Il giovanissimo portiere del Rivoli si ripete al 28’ su diagonale ravvicinato di Garbini. Il P.D.H.A. ci crede e al 35’ Della Rosa riapre la partita con un’incornata ravvicinata su angolo di Menegazzi. A questo punto Massari si gioca il tutto per tutto passando al 3-4-1-2, ma il Città di Rivoli regge e in contropiede fallisce il 3-1. Gli ospiti, invece, vengono presi di mira dall’arbitro rimanendo in nove, cosa che, assieme al ko di Moretto, complica ulteriormente il match di domenica con il Caselle.

■ 1ª CATEGORIA / Prosegue la marcia incontrastata della capolista ■ 1ª CATEGORIA / Grange e Stefano Riente firmano il blitz esterno

Anche la Valle Cervo si INCHINA Il Fenusma PASSA a Colleretto VALLE CERVO RED DEVILS VERRES

0 (0) 3 (1)

MARCATORI: 34’ pt Perucchione; 14’ st Donato; 20’ st Umeroski. VALLE CERVO (4-3-3): Bellanda, Milano, Matteo Motta, Maiolo, Foglia, Bolzonella, Manino (30’ st Alessandro Motta), Eulogio (40’ st Ronco), Marini, Isabelli, Zanino (13’ st Trobini). All. Sigolo. RED DEVILS VERRÈS (3-5-2): Pomat, Arioli, Lorenzo Bonin, Porro (40’ st Kevin Bonin), Zunino, Gagliardi, Bruni, Raco, Umeroski (30’ st Dalle), Perucchione (20’ st Pentimalli), Donato. All.: Cretaz. ARBITRO: Gjiza di Novara. ESPULSI: 10’ st Raco; 40’ st Matteo Motta. AMMONITI: Eulogio, Zunino, Bruni. ANDORNO - Successo meritato

dei Red Devils Verrès nella trasferta in terra laniera contro la Valle Cervo, superata anche nella gara di ritorno con un netto 3-0 che non ammette repliche. Valdostani dopo un periodo iniziale di studio, sbloccano il punteggio al 34’ con Perucchione, lesto a riprendere una corta respinta di Bellanda su tiro di Raco. Nella ripresa al 14’ la squadra di Cretaz raddoppia meritatamente con Donato, bravo a convertire in gol un cross con il contagiri di Arioli dalla de-

COLLERETTO G.P. FENUSMA

0 (0) 2 (0)

MARCATORI: 15’ st Grange; 32’ st Stefano Riente. COLLERETTO G.P. (4-3-3): Pellitteri, Conedera, Santoliquido, Cattarello, Bergonzi, Piredda (19’ st Larhrissi), Bevilacqua (17’ st Corsetti), Streito, Anglisani, Zaltron (17’ st Grosso), Cappo. All.: Di Bernardo. FENUSMA (4-4-2): Blanc, Porliod, Statti, Borrello, Alessandro Perruquet, Pession, Grange (40’ stToppo), Comé, Stefano Riente (35’ st Cortesogno),

Luca Riente, Droz (30’ st Rudzko). All.: Marguerettaz. ARBITRO: Graceni di Nichelino. AMMONITI: Grange, Piredda, Corsetti, Grosso e Anglisani. NOTE: al 44’ pt ammonito dalla panchina Favre per proteste; giornata di sole, terreno in buone condizioni. COLLERETTO - Settimana d’oro per il Fenusma, che dimentica il pesante ko di Biella e si rilancia in classifica con due vittorie in quattro giorni. Mercoledì sera i castellani hanno sconfitto 4-1 l’Occhieppese nel recupero del

1ª CATEGORIA

Nel finale il St-Vincent Châtillon getta due punti a Biella DIL.BIELLA S.V.C.

2 (0) 2 (0)

MARCATORI: 27’ st Sirigu; 40’ st rig. Miassot; 44’ st Omar Atich; 49’ st Lucano. DILETTANTISTICA BIELLA (44-2): Achilli, Lucano, Cerra, Botta, Vercellino, Salgarella, Abdel Hamid Hajoubi (18’ st Chiarello), Zambaiti, Scardoni (15’ st Abdelbari Hajoubi), Omar Atich, Zakaria Atich (46’ st Sola). All.: Maruzzo. Umberto Perucchione

stra, mentre di li a poco, nonostante l’inferiorità numerica per il rosso a Raco, il macedone Umeroski, ex di turno, fa scorrere i titoli di coda buttando dentro un cross dalla giustezza chirurgica del neo entrato Pentimalli. Sul 3-0 il valle Cervo non riesce più a reagire, mentre i Red Devils Verrès sfiorano in più di un’occasione la rete del poker prima con Bruni e poi con Donato. Sabato al Gianni Bezzan alle 20.30 arriva l’Occhieppese. ■ Loris Ponsetto

ST-VINCENT CHATILLON (44-2): Erba, Giannini (42’ st Engaz), Salvadori, Gianmarco Bocca (12’ st Furfaro), Rao, Gamba, Matteo Bocca, Joly, Miassot, Marchetto (1’ st Magerusan), Sirigu. All.: Girelli. ARBITRO: Bruno di Nichelino. AMMONITI: Matteo Bocca, Rao, Miassot, Zakaria Atich, Abdelbari Hajoubi e Omar Atich. BIELLA - Il St-Vincent Châtillon si fa incredibilmente rimontare due reti negli ultimi cinque minuti di parti-

ta e butta alle ortiche due punti che sembravano ormai in saccocchia. I termali sono scesi a Biella in formazione d’emergenza, viste le assenze di Giorgi, Lavoyer (squalificati), Duce, Voyat, Badiluzzo e Fornaro indisponibili; Marchetto va in campo febbricitante. Il match è bruttarello e si sblocca a metà della ripresa, quando una punizione di Sirigu inganna Achilli. Gli ospiti a 5’ dalla fine raddoppiano con un rigo-

re trasformato da Miassot, ma non è finita, perché al 44’ Omar Atich si libera con le maniere forti di Rao, l’arbitro lascia correre e il numero dieci accorcia le distanze. All’ultimo assalto la beffa: punizione da centrocampo di Zambaiti, Lucano svirgola la conclusione, la palla assume una traiettoria impossibile e batte Erba. Mercoledì al Perucca si giocherà il recupero con l’Occhieppese. ■ r.g.

match rinviato a fine gennario. A sbloccare il risultato è stato Stefano Riente, quindi sono arrivati i gol di Statti, del fratello Luca e di Comé. Ieri, poi, i blucerchiati hanno concesso il bis, sbancando 2-0 il sempre ostioco campo di Colleretto. La gara si è animata nella ripresa, dopo un primo tempo scialbo. In apertura occasioni per Comé e Anglisani, il primo sfiora il palo, il secondo lo timbra sull’esterno. Quindi è il Fenusma a segnare con Grange su assist di testa di Statti. I locali provano a reagire, ma Blanc non corre pericoli, così arriva la mazzata castellana che chiude i conti: al 32’ Borrello serve il neo-entrato Rudzko, che scappa a sinistra e centra un gran pallone per Stefano Riente, che giustizia Pellitteri.

Stefano Riente


CALCIO

58

lunedì 22 febbraio 2016

■ 2ª CATEGORIA / Il portiere del Quart para il rigore a Gorraz e inchioda il Grand Paradis di un ottimo Ragno

Mancuso BLINDA il pari GRAND PARADIS QUART

0 0

GRAND PARADIS (4-4-2): Ragno 7, André Perrier 6,Truc 6 (25’ st Hervé Vallet 6), Didier Jocallaz 6.5, Gorraz 6, Jean Marc Perrier 6, Nicolas Vallet 6.5, Alessi 5.5, Frederic Jocallaz 6, Christille 6.5, Clusaz 6 (15’ st Martin 6). All.: Bovet. QUART (4-4-2): Mancuso 7.5, Bionaz 6.5,Vaccari 6, Bianchi 5.5, Pont 6.5, Nex 6.5, Arlian 6, Mammoliti 6, Chierici 5.5, Bazzani 5.5, Amato 6 (12’ st Costenaro 6). All.: Vigon. ARBRITRO: Savoca di Aosta. ESPULSI: 38’ st Alessi e 45’ st Nex. AMMONITI: Alessi, Nicolas Vallet, Bianchi e Nex.

ROISAN - Finisce a reti bianche l’atteso derby degli ex tra Grand Paradis e Quart. I padroni di casa (anche se il match si gioca sul sintetico di Roisan) orfano in panchina di mister Panont e colpito da numerose assenze, molte per infortunio, si presenta alla sfida alla caccia dei tre punti per rientrare nella bagarre playoff. Il Quart, invece, arriva al derby con l’obiettivo di allungare il distacco dalle

2ª CATEGORIA

Il Montjovet cede ad un cinico Bajo 1 (1) 2 (1)

casa: Frederic Jocallaz colpisce di testa da pochi passi, ma non trova clamorosamente la rete. Nel finale grande occasione di Christille che, però, trova la grande risposta di Mancuso in uscita. Nel secondo tempo la partita si fa più equilibrata, con il Quart che prende in mano il gioco e il Grand Paradis che, però, è più pericoloso. Pronti via e Ragno risponde presente sulle botte di Mammoliti e Amato. A metà tempo è di nuovo

Christille a far suonare l’allarme saltando due uomini e calciando a botta sicura: il palo dice di no a Mancuso battuto. I ragazzi di Vigon non ci stanno e tornano a farsi vedere con Costenaro che trova la replica di Ragno. Il match potrebbe svoltare al 35’, con il calcio di rigore fischiato al Grand Paradis per per fallo di mano: sul dischetto si presenta Gorraz che trova, però, la grande risposta di Mancuso. I padroni di casa non dermor-

Il Grand Combin punisce con un poker l’ex capolista La Vischese 4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 25’ pt e 47’ pt Marsilio; 38’ pt Serra; 39’ st Demasi. GRAND COMBIN (4-3-3): Shkreli, Rosson, Cerquetti (Glarey), Pivot (Dujany),Traverso, Accatino, Daniele Rossetto (Erculiani), Castiglione, Marsilio, Demasi, Serra. All.: Blanc. LA VISCHESE (4-2-3-1): Giovanni Rossetto. Andreo, Mendo, Fortis, Idali (De Paoli), Egbobo, Bessolo, Mantovani, Fiorano (Colorio),Tessari (Bou-

lam), Ghiglione. All.: ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Pivot, Rosson, Accatino, Serra, Forsti, Andreo, De Paoli. ROISAN - Fantastica vittoria in terna del Grand Combin che infligge all’ex capolista La Vischese un sonoro 4-0. Partita senza storia quella andata in scena ieri pomeriggio, con i locali che han-

no così riscattato sia il ko di sette giorni fa a Vistrorio, sia la sconfitta per 4-1 della gara d’andata. Si parte e dopo 25’ è Marsilio (foto) a portare in vantaggio i padroni di casa su assist di Demasi. Passano 13’ e Serra, servito da Rossetto, entra in area e fa secco l’estremo ospite. Non si accontenta il Grand Combin e al 47’ anco-

ra Marsilio, con un fendente dalla distanza, fa tris. Nella ripresa i locali controllano con autorità i tentativi avversari e sfiorano a più riprese il poker che arriva puntuale al 39’ grazie a Demasi in contropiede. «Abbiamo giocato una grande partita - spiega mister Roberto Blanc - così come domenica scorsa, seppur sia arrivato un netto ko. Stiamo bene e oggi lo abbiamo dimostrato». ■ ale.ro.

■ 2ª CATEGORIA / L’undici della Valdigne, in formazione rimaneggiata, cede di misura

Un rigore di Secci CONDANNA il CG Sanson CASTELLAMONTE CG SANSON

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 21’ pt rig. Secci. CASTELLAMONTE (4-4-2): Graziano (Fatarella), Bafino, Chirscio, Straulo, Scaglione, Crivellaro, Chessari (Cortello), Secci, Frola, Benna (Palombella), Brunetto. All.: Hoxa. CG SANSON (4-4-2): Lucà, Scali, Perotti, Gianluca Marchetto, Cordì (Manenti), Dosso, Zefilippo (Spatari), Matteo Marchetto, Raco, Furfaro, D’Anello. All.: Barzagli. ARBITRO: Barberis diTorino. AMMONITI: D’Anello, Cordì, Bafino e Brunetto. CASTELLAMONTE - Un rigore di

Secci al 21’ del primo tempo condanna alla sconfitta il Sanson che esce così a mani vuote dal terreno piemontese. Un ko pesante per la truppa di mister Barzagli che avrebbe potuto approfittare dello scivolone esterno del La Vischese per accorciare in vetta. La partita è stata equilibrata, ma il penalty decretato dal diret-

tore di gara a metà del primo parziale e realizzato da Secci ha fatto la differenza. Sotto di un gol, la squadra valdostana ha cercato di rimettere in carreggiata l’incontro, ma gli errori di mira, sommati alla bravura di Graziano, hanno impedito a Simone Dosso e compagni di riequilibrare le sorti del match. «Siamo scesi a Castel-

lamonte con soli 14 giocatori - spiega Federico Barzagli -. Non vuole certo essere un alibi, ma comunque giocare con gli uomini contati non è semplice. L’inverno non ci ha certo aiutato, ora dobbiamo tentare di riprendere il giusto passo per non perdere il contatto con le prime». ■ ale.ro.

2ª CATEGORIA

Il Valchiusella vince e si riporta in vetta alla classifica AOSTA 511 VALCHIUSELLA

1 (1) 3 (2)

MARCATORI: 4’ pt aut. Raffa; 29’ pt Matteo Baldi; 43’ pt Dell’Ovo; 50’ st Lupu. AOSTA 511 (4-2-3-1): Colosimo, Raffa (Gjini), Laghfoud, Fonte, Samuele Sangineto ,Voce, Dell’Ovo (Calli), Cabrera, Puglisi, Salvatore Sangineto (Di Clemente), Gagliano. All.: Drudi. VALCHIUSELLA (4-4-2): Zucca, Angeli (Franza), Boulam, Simone Baldi, Porcu, Russo, Matteo Baldi (Vota), Lupu, Peruffo, Pastore, Bergamini (Koetting). All.: Bardus. ARBITRO: Guy Alexandre Tchokomeni

Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Fonte, Puglisi, Boulam, Simone Baldi, Lupu, Bergamini, Franza,Vota. AOSTA - Il Valchiusella vince in casa dell’Aosta 511 e ritorna in vetta alla classifica approfittando del ko della La Vischese. Un match comunque combattuto quello di Aosta, con ospiti avanti al 4’ grazie a un autogol di Raffa, quindi sul doppio vantaggio con Matteo Baldi. Dell’Ovo (foto) riporta i suoi a -1, ma in pieno recupero, nella ripresa, Lupu chiude i conti. «Abbiamo giocato bene in fase di non possesso - spiega mister Renzo Drudi - ma sinceramente non siamo stati concreti in fase di possesso palla».

Alfredo Zefilippo

Flash

Sport

MARCATORI: 10’ pt Ara; 30’ pt rig. Linnembrik; 25’ st Perri. MONTJOVET (4-4-2): Fucile, Lo Piccolo (Foti), Martina, Priod, Alessandro, Marco Gamba (Porté), Pavia, N’Doye, Pession (Racca), Apparenza, Ara. All.: Bozzetti. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio, Salvetti, Emini, Calandri,Tani (Tarizzo), Varsalona, Linnembrik, Perri, Prelle, Calvetti. All.: Gaida. ARBITRO: Lacchia di Ivrea. AMMONITI: Apparenza, Calvetti, Perri, Salvetti. MONTJOVET - Brutta sconfitta interna per il Montjovet che cede l’intera posta al Bajo e vede avvicinarsi l’Atletico Pont, ora a -4. Subito avanti i valligiani con Ara che trafigge Bove, ma un rigore contestato dai padroni di casa consente a Linnembrik di pareggiare. Al 45’ Bove strepitoso su N’Doye, quindi al 25’ della ripresa Perri condanna il Montjovet che nel finale sfiora il pari.

difficoltà gli ospiti, cercando di pungere proprio con le offensive del numero 10; i ragazzi di mister Vigon sono invece più timidi e non si rendono quasi mai pericolosi dalle parti di Ragno. Bisogna comunque aspettare la metà del primo tempo per la prima occasione: calcio d’angolo per il Grand Paradis e palla a Gorraz che si coordina bene, ma non trova la porta. Pochi minuti e arriva un’altra opportunità da calcio piazzato per i padroni di

2ª CATEGORIA

GRAND COMBIN LA VISCHESE

Michael GHIGNONE Inviato a Rhins

MONTJOVET BAJO DORA

inseguitrici, per poi puntare a rientrare nei primi posti, viste le sconfitte di CG Sanson e La Vischese. Il Grand Paradis parte con Alessi in cabina di regia e Christille ad agire alle spalle di Frederic Jocallaz e sugli esterni Clusaz e Nicolas Vallet; il Quart risponde con Bianchi in mezzo al campo e il duo Amato–Arlian ad agire sulle fasce per imbeccare bomber Chierici. Partono meglio Christille e compagni, che mettono in

NUOTO: una domenica in chiaroscuro per l’Aqua Team La tensione di fronte al pubblico di casa si è fatta sentire e così non è stata una domenica da incorniciare ieri per gli Esordienti A dell’Aqua Team di Francesco Pagnan e Edoardo Giovannetti, impegnati nella terza giornata di Grand Prix, alla piscina comunale di Saint-Vincent. Emma Casarotto ha conquistato un quarto posto nei 100 dorso, chiudendo in 1’27.5; Alessandra Raso è ottava nei 200 misti, fermando il crono a 3’00.5. Ottava anche Erin Zanella, 1’28’’5 nei 100 dorso. Bra-

vo Davide Lotto che migliora notevolmente il suo tempo nei 100 dorso, 1’38’’5. Domenica prossima, 28 febbraio, appuntamento con gli Esordienti B. I convocati: Camilla Acquaviva, Emma Casarotto, Alessia Forestiero, Giulia Lorusso, Davide Lotto, Christopher Massimilla, Eleonora Mazzone, Alessia Pagliara, Sara Pampagnin, Alessandra Raso e Erin Zanella.

Da sinistra, Alessia Pagliara, Alessandra Raso, Erin Zanella e Alessia Forestiero

Coppa Rio Winter I giovani talenti dell’Aosta Nuoto si sono messi in evidenza sabato e domenica a Torino nella quarta tappa della Coppa Rio Winter. Edoardo Giovannetti e Francesco Pagnan hanno portato in vasca: Alessandro Adorni, Margot

Betemps, Davide Coppes, Martina Chabod, Carlotta Finello, Martina Fontanive, Arianna Fosson, Alice Giglio, Michelle Goyet, Emma Iamonte, Alessandra Lombard, Mattia Nasso, Edith Piffari, Emi

Pigliacelli, Giuseppe Raso, Elisa Riccardi, Chloe Ronzani, Giorgia Soldano e Myriam Zerbo. Nell’ultima gara valida per accedere alle graduatorie per i Campionati Regionali, i valdostani che erano

dono e trovano la rete del vantaggio, ma l’arbitro annulla perché la palla avrebbe superato la linea di fondo: esplodono le proteste e a farne le spese è Alessi che va anzitempo sotto la doccia. Nel finale ci prova il Quart a sbloccare la partita, ma prima Chierici non concretizza, poi ci pensa Ragno a chiudere su Bianchi. A fine gara è soddisfatto Michel Christille del Grand Paradis: «Siamo contenti per la prestazione odierna. Nonostante le numerose assenze, abbiamo dimostrato che il gruppo è unito. Questo ci dà grande fiducia per il prosieguo della stagione: peccato solo non aver sbloccato la partita, avremmo potuto vincere e dedicare il successo al nostro mister Devis Panont». Nel Quart grande protagonista è stato Marco Mancuso: «Loro sono sicuramente una buona squadra e lo hanno dimostrato. Siamo partiti timorosi, a differenza loro che nel primo tempo hanno giocato meglio. Nella ripresa siamo cresciuti, ma purtroppo siamo stati poco concreti sotto porta e in fin dei conti il paraggio è giusto. Sono felice per il rigore parato: ha permesso alla squadra di non perdere il derby».

2ª CATEGORIA

Lesto decisivo per la vittoria esterna JR SALASSA CHAMPDEPRAZ

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 45’ pt Cauteruccio; 17’ st Masili; 45’ st Lesto. JR SALASSA (4-4-2): Eusebio, Bietto, Filippone, Fassiano (Verre), Leone, Iezzi,Verdoliva (Matrogiuseppe), Masili, Clingo (Grimaldi), Peres, Ferrara. All.: Laudari. CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendezza,Vuillermin (Simone Borettaz), Richard Borettaz, Mattia Bosonin, Matteo Bosonin (Oliviero),Yoccoz, Melada, Lesto, Gianluca Bosonin, Cauteruccio, Duguet (Martignene). All.: Frassy. ARBITRO: Nusca di Torino. AMMONITI: Simone Borettaz, Masili,Verdoliva,Verre, Bietto. SALASSA - Vola lo Champdepraz che conquista altri tre punti in terra nemica. Primo tempo equilibrato, poi Cauteruccio al 45’ rompe gli indugi e porta avanti i valligiani. Nella ripresa Marsili pareggia, ma capitan Lesto non è d’accordo e proprio sul finire appoggia in rete per il 2-1 definitivo.

già nelle liste hanno consolidato le proprie posizioni pur non migliorando i tempi personali, mentre quelli che erano fuori dalle graduatorie hanno notevolmente migliorato il cronometro, senza però probabilmente ottenere il pass. Tra i maschi, si sono messi in evidenza Alessandro Adorni nei 50 stile (25”35), Davide Coppes nei 100 stile (personal best in 54”43), Alice Giglio nei 100 stile (1’02”94) e nei 200 stile (2’17”37), Edith Piffari ed Elisa Riccardi nei 400 stile (entrambe sotto i 5’) ed Emi Pigliacelli nei 50 stile (30”24). Allo stato attuale, sono certi della qualificazione Alessandro Adorni, Davide Coppes, Martina Fontanive, Gabriel Gambaretto, Emma Iamonte e Giuseppe Raso.


C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 22 febbraio 2016

59

■ JR REGIONALE / L’Aygreville sbanca Rivarolo; il P.D.H.A. si arrende al Settimo

POKERISSIMO dello Charva AOSTA - Due vittorie e una sconfitta per le tre valdostane impegnate nel campionato regionale Juniores. L’Aygreville ha sbancato Rivarolo con un 2-1 che non fotografa al meglio la supre-

RIVAROLESE AYGREVILLE

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 45’ pt Scalise; 15’ st Nabili; 20’ st Mazzocchi. AYGREVILLE (3-4-1-2): Casale Brunet, Contu, Caminiti, Del Col, Spataro (Treves), Mongino, Martini, Mascaro, Gullone (Zerbo), Scalise (La Marra), Mazzocchi. All.: Riboni. ARBITRO: Marius Sucevan di Ivrea. AMMONITI: Gullone, Mazzocchi, Parenti, Marangone, Mautino.

mazia delle Aquile. Privo dei centrali Gritti, Gentili (squalificati) e Florio (infortunato), Riboni ha proposto un inedito 3-4-1-2, con il trio Caminiti-Mongino-Contu davanti a Casale Brunet. L’Aygreville

P.D.H.A. SETTIMO

1 (1) 4 (1)

MARCATORI: 5’ pt Lefhal; 10’ pt Di Stefano; 9’ st Kevin Renegaldo; 34’ st rig. Salvadego; 44’ st Lavagna. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Joel D’Hérin, Bich, Christille (Pillon), Balbiano (Servidio), Noro, Minini, Brscic, Della Rosa (Borbey), Lefhal, Candian, Bonomelli (Barthy). All.: Yves D’Hérin. ARBITRO: Toma di Torino. AMMONITI: Ferrone, Gottardo, Colapietro, Bich, Noro e Pillon.

ha approcciato bene la gara, accarezzando il vantaggio con Gullone e Mazzocchi per poi piazzara l’1-0 in chiusura di tempo per merito di Scalise, che ha risolto di testa una mischia scaturita

CHARVENSOD GASSINO S.R.

5 (1) 0 (0)

MARCATORI: 31’ pt, 9’ st e 21’ st Daricou; 36’ st Sacchet; 38’ st Zadkovich. CHARVENSOD (4-3-1-2): Cerbelli, Barbuto, Corradino, Luca Fazari (Juri Fazari), Raco, Mila, Zadkovich (Arcidiacono), Franceschelli (Piccot), Dariocu (Fonte), Sacchet, Boche (Macrì). All.: Anania. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Boche e Varzella.

da un corner di Mazzocchi. In apertura di ripresa è arrivato il pareggio della Rivarolese con Nabili, che ha sfruttato una leggerezza in impostazione degli ospiti, ma l’Aygre non si è disunito e ha subito sfiorato il nuovo vantaggio con Gullone. Il 2-1 è arrivato a stretto giro di posta al termine di una pregevole azione, rifinita da Martini sulla destra con un bel cross al

limite dell’area per l’accorrente Mazzocchi, che con un piattone di prima intenzione non ha concesso repliche al portiere granata. Nel finale le Aquile hanno legittimato la vittoria colpendo un palo con Zerbo e fallendo il 31 con Treves. Tutto facile per lo Charvensod, che al Guido Saba ha spazzato via il Gassino San Raffaele con un secco 5-0.

Emanuele Mazzocchi

Didier Daricou

Mattatore della prima parte della gara è stato Daricou, che con una tripletta ha messo in ginocchio i torinesi. Il primo gol è arrivato con una magistrale punizione, poi il bomber di giornata ha completato la tripletta personale con due colpi di testa su altrettanti corner di Boche. Nel finale il neo-entrato Macrì si è travestito da assist-man mandando in porta Sacchet e Zadkovich, che hanno così calato il pokerissimo. Sconfitta casalinga, invece, per il Pont Donnaz Hône Arnad, battuto 4-1 dal Settimo. Primo tempo equilibrato, con 1-0 valdostano firmato da Lefhal e 1-1 torinese di Di Stefano. In apertura di ripresa Kevin Renegaldo ha portato avanti il Settimo, che nel finale ha chiuso i conti con un rigore di Salvadego e un gol di Lavagna. ■ d.p.

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / Una tripletta di bomber Morano condanna l’Evançon a Torino ■ JR PROVINCIALE / Sabato senza punti

Il Collegno costringe al pari un S.V.C. sprecone Valdostane al TAPPETO AOSTA - Pari e patta per il St-Vincent Châtillon di mister Grenier, sabato pomeriggio nella sfida del Perucca contro i pari età del Paradiso Collegno. Una sfida conclusa a reti inviolate, nella quale entrambe le difese - risultato alla mano - hanno avuto la meglio sui reparti offensivi, o per meglio dire sono stati questi ultimi - almeno nel caso dei ragazzi termali - a essere troppo imprecisi sotto porta. Out Cardella, Villanese e Barmasse, il St-Vincent Châtillon reduce dalla beffa di Biella di una settimana prima - è partito subito deciso, sfiorando letteralmente il gol al 19’ del primo tempo con Baudin, che in mischia è riuscito a calciare un pallone sul quale c’è stato però l’intervento provvidenziale sulla linea di un giocatore ospite, che ha salvato la baracca. Qualche minuto dopo è toccato ad Arieta non riuscire a girare in rete da pochi passi un invitante cross di Natalino, con il Paradiso Collegno mai realmente pericoloso. Nella ripresa, dopo un colpo di testa di Zoppo alto sopra la traversa, i torine-

Sport

Flash

Tre contro tre: torneo al Palais St-Vincent Sarà una Pasqua Loka quella organizzata dal Circoloko al Palais St-Vincent. Dalle 13 di sabato 26 marzo la manifestazione comincerà con il torneo The Cage di calcio a 3 in gabbia. Contemporaneamente ci saranno stages di kick boxe e K1 brasilian JiuJitsu; dalle 22 è prevista la grande chiusura con uno special Dj Guest. Le iscrizioni al torneo di calcio a 3 in gabbia sono aperte fino al 18 marzo al costo di 200 euro a squadra (compreso il buono pasto, una bottiglietta d’acqua e l’ingresso all’evento Pasqua Loka); i vincitori avranno in premio 400 euro e la qualificazione per le finali nazionali della specialità in programma a Cesena. Per informazioni e iscrizioni telefonare al 339 4821092 o al 329 2954743.

Mattia Meggiolaro

S.V.C. COLLEGNO P.

Riccardo Caridi

0 0

VANCHIGLIA EVANCON

3 (1) 0 (0)

ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Leone, Fary, Martinet, Racchio, Triglia, Zoppo, Iacobucci (Meggiolaro), Giuramento, Arieta, Natalino (Labidi), Baudin. All.: Grenier. ARBITRO: Bogdan Andrei Codrescu di Aosta. ESPULSO: 20’ st Fiori. AMMONITI: Zoppo e Cassano. NOTE: pomeriggio coperto e freddo, terreno in buone condizioni.

MARCATORI: 25’ pt, 6’ st e 30’ st Morano. EVANCON (4-1-4-1): Manes, Neyvoz, Barti, Bonomo, Mariano (Tozzi), Gramazio, Borettaz, Caridi, Mazzarello, Paris, (D’Hérin), Apparenza (Roveyaz). All.: Balbis. ARBITRO: Tamburro di Nichelino. AMMONITI: Mariano, Forte. ESPULSO: 29’ pt Caridi.

ALLIEVI F/B REGIONALI

ALLIEVI F/B PROVINCIALI

9ª giornata - Andata

5ª giornata - Andata

Borgovercelli - Jr Biellese . . . . . .2 - 1

A.Sangiustese - Ivrea Montalto . .1 - 2

Caltignaga - Venaria . . . . . . . . . . .n.p.

Aygreville - Rivarolese . . . . . . 3 - 1

Pro Settimo - Volpiano . . . . . . . .0 - 1

Grand Paradis - CGC Aosta . . .rinviata

S.V.C. - Collegno P. . . . . . . . . . 0 - 0

San Grato - Aosta 511 . . . . . . 1 - 3

Vanchiglia - Evançon . . . . . . . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Volpiano 21 9 6 3 0 Caltignaga 17 8 5 2 1 Borgovercelli 15 9 4 3 2 Pro Settimo 15 9 4 3 2 Jr Biellese 14 9 4 2 3 Vanchiglia 11 9 3 2 4 S.V.C. 8 9 1 5 3 Venaria 7 8 1 4 3 Evançon 5 9 1 2 6 Collegno P. 5 9 1 2 6

Bollengo Al. riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea Montalto 12 4 4 0 0

Prossimo turno

Prossimo turno

1ª Giornata

6ª Giornata

Caltignaga - Evançon . . . . . . .(3-2) Jr Biellese - Collegno P. . . . . . . . (1-0) Borgovercelli - Vanchiglia . . . . . (0-1) Pro Settimo - Venaria . . . . . . . . (3-1) S.V.C. - Volpiano . . . . . . . . . .(2-2)

Aosta 511 - Bollengo Al.. . . . . . . . CGC Aosta - A.Sangiustese . . . . . . Ivrea Montalto - Aygreville . . . . . . Rivarolese - San Grato . . . . . . . . . . . Grand Paradis riposa . . . . . . . . . .

Aygreville

9

3

3

0

0

Rivarolese

9

5

3

0

2

Bollengo Al.

9

4

3

0

1

Aosta 511

7

4

2

1

1

A.Sangiustese

4

5

1

1

3

San Grato

1

4

0

1

3

CGC Aosta

1

3

0

1

2

Grand Paradis

0

4

0

0

4

si hanno provato a uscire dal guscio, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni, anche se sono stati ancora i padroni di casa ad andare vicini al gol del vantaggio nel finale, con gli ospiti tra l’altro in inferiorità numerica, con il diagonale di Baudin - innescato da Giuramento - sul quale è però intervuto efficacemente l’estremo difensore avversario. Per quanto riguarda l’Evançon, trasferta da dimenticare sul terreno di gara del Vanchiglia per i ragazzi di mister Balbis, che contro un avversario già di per se tosto da affrontare, dopo il vantaggio interno grazie a bomber Morano, sono rimasti per giunta in 10 per il rosso diretto sventolato dall’arbitro Tamburro di Nichelino all’indirizzo di Caridi. Salvo qualche rara sortita offensiva, il match è rimasto saldamente nelle mani dei padroni di casa, che nella ripresa rispettivamente al 6’ e al 30’ hanno avuto modo di rimpinguare il loro score di giornata con altre due reti del centravanti Morano. ■ r.g.

GAGLIANICO GRAND PARADIS

4 (4) 2 (0)

MARCATORI: 9’ pt Mores; 12’ pt Pozzo; 27’ pt Fontana; 33’ pt Aurino; 7’ pt Stufa; 12’ st rig. Chiudinelli. GRAND PARADIS (4-4-2): Giugler, Spiga, Russo, Anselmi, Nex, Pacchiodi, Frassy, Scanu, Chiudinelli,Valerioti, Stufa. All.: Concio. ARBITRO: Cirmaci di Biella. ESPULSO: 20’ st Varra; 30’ st Valerioti. AMMONITI: Chiudinelli,Thomain, Anselmi. GAGLIANICO - Un primo tempo disastroso ha compromesso la trasferta del Grand Paradis a Gaglianico. I ragazzi di Beppe Concio hanno sbagliato la parte iniziale della gara, consentendo ai padroni di casa di volare sul 4-0 al riposo grazie ai gol di Mores, Pozzo, Fontana e Aurino. Dopo la strigliata del mister negli spogliatoi, nella ripresa è entrata in campo un’altra squadra, che ha dimezzato le svantaggio in 12’ con Stufa e Chiudinelli, quest’ultimo trasformando

un rigore che si era conquistato. Al 20’ Varra ha lasciato in dieci i locali, ma alla mezz’ora Valerioti è stato espulso per doppia ammonizione, ristabilendo la parità numerica. Poco dopo il Grand Paradis ha colpito una traversa con Scanu. Il CGC Aosta, da parte sua, ha perso 6-1 con la Valle Elvo, andando in gol nella ripresa con Groppi.

CGC AOSTA VALLE ELVO

1 (0) 6 (5)

MARCATORI: 9’ ptVaglietti; 12’ pt Luppi; 15’ pt rig. Raisi; 22’ pt rig. Greco; 31’ pt Gracis; 23’ st Groppi; 25’ st Brevi. CGC AOSTA (3-5-2): Salvoldi, Mestieri, Giulio Scopacasa, Tarhia (De Ceglie), Marco Scopacasa, Bosonin,Vighetti (Di Vito), Cerise (Stevenin), Spensatello, Groppi, Sferrazza (Glassier). All.: Chiumello. ARBITRO: Kenfack di Aosta. AMMONITI: Dovana, Gracis, Greco, De Ceglie.

■ ALLIEVI FASCIA B / Battuti per 3-1 la Rivarolese e il San Grato

Aygre e Aosta 511 SORRIDONO AYGREVILLE RIVAROLESE

3 (3) 1 (0)

MARCATORI: 14’ pt Macrì; 28’ pt rig. e 32’ pt Ciavattone; 40’ st Tarcatu. AYGREVILLE (4-3-3): Bettoni, Salvatori, Gentili (Zappia), Napoli, Mongino, Belley, Cosmai (Platì), Zerbi (Boccarella), Ciavattone (Canonico), Jorrioz, Macrì. All.: Telesforo. ARBITRO: Daniele Riga di Aosta. AMMONITI: Ciavattone, Napoli, Lo-

Luca Boccarella

varini, Chiartano e Gazzetta. GRESSAN - Con un periodico 3-1 Aygreville e Aosta 511 archiviano le pratiche Rivarolese e San Grato. Le Aquile hanno messo al sicuro il risultato nel primo tempo, sbloccando il risultato con Macrì e arrotondandolo con una doppietta di Ciavattone (il primo gol con un rigore che si era conquistato). Nella ripresa da segnalare una bella parata di Bettoni, tornato

Domenico Ignoti

all’attività agonistica dopo oltre un anno di pausa; nel finale gol di Tarcatu. Stesso punteggio per l’Aosta 511, che ha vinto sul campo del San Grato. Anche gli aostani sono volati sul 3-0 grazie alle reti di Zanetti, Ortu e Ignoti, prima di incassare il gol eporediese di Bosco.

SAN GRATO AOSTA 511

1 (0) 3 (1)

MARCATORI: 10’ pt Zanetti; 5’ st Ortu; 21’ st Ignoti; 27’ st Bosco. AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Munier (Najoui), Cordì, Arlian, Pettinari, Macrì (Viot), Ignori, Bisi, Grange, Ortu, Zanetti. All.: Volpone. ARBITRO: Marco Sergio Gioberge di Ivrea. AMMONITI: Sieno, Grosso, Grange.


C A L C I O G I OVA N I L E

60

lunedì 22 febbraio 2016

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / I valdostani impongono lo 0-0 ai quotati torinesi

L’Evançon INCHIODA il Volpiano VOLPIANO EVANCON

0 0

EVANCON (4-5-1): Pietropaolo Novallet, Péaquin (Edoardo Ventrice), Girodo (Foy), Gugliada, Pinet, Ganzerli, Brunod, Gal (Bordet), Cecchi (Carlo Ventrice), Ruatto, Saladino (Jellouli). All.: Vallomy. AMMONITO: Tomasello. Gabriele Pietropaolo Novallet

ALLIEVI REGIONALI

L’Aosta 511 sfiora il primo punto ACC.BORGOMANERO 2 (2) AOSTA 511 1 (0) MARCATORI: 23’ pt Ferrarese; 32’ pt De Bei; 8’ st Merlet. AOSTA 511 (4-3-3-): Desaymonet, Podio, Lo Presti (Zonin), Desandré (Tieri), Giannini, Horr, Riviello (Mazzei), Brunod, Ramires (Raffa), Merlet, Gos (foto). All.: Ghidoni. ARBITRO: Ascione di Novara. BORGOMANERO - Niente da fare per l’Aosta 511 che lotta, ma non riesce a sbloccare la classifica nemmeno in casa dell’Accademia Borgomanero. I padroni di casa trovano il vantaggio al 23’ del primo tempo, grazie a Ferrarese che su punizione fa secco Desaymonet. Passano meno di dieci minuti e i novaresi trovano il raddoppio: Briga salta Lo Presti e mette in mezzo per De Bei che non sbaglia. L’Aosta 511 non ci sta e in apertura di ripresa riapre il match con Merlet che sfrutta l’assist di Brunod e trova il destro vincente. Potrebbe arrivare anche il pareggio, ma la conclusione di Lo Presti, poco dopo, è stoppata dalla traversa. ■ r.g.

VOLPIANO - Secondo pareg-

gio esterno consecutivo dell’Evançon, che è stato capace di imporre lo 0-0 al Volpiano. Nella tana della quarta forza del campionato, Ruatto e compagni hanno confermato i miglioramenti palesati nelle ultime settimane, giocando un match molto accorto, nel quale sono stati bravi a concedere pochi spazi ai padroni di casa. L’Evançon ha ceduto il pallino del gioco ai torinesi, difendendosi con or-

dine e determinazione, cosa che ha complicato non poco i piani ai padroni di casa. Il Volpiano è partito forte, ma ha sbattuto puntualmente contro l’organizzazione valdostana e, quando i gioiellini di casa Tomasello e Pische sono riusciti ad andare al tiro, Pietropalo Novallet si è sempre fatto trovare pronto. Nella ripresa la gara non è cambiata di molto, ma a lungo andare il forcing del

Volpiano ha perso intensità, tanto che i pericoli si sono ridotti al lumicino. Nel finale l’Evançon ha messo il naso fuori dal bunker e con Cecchi ha avuto una ghiotta occasione per piazzare addirittura il colpaccio, ma Trucano si è esaltato sulla conclusione dell’attaccante valligiano, compiendo la parata più difficile del match. «Sono molto contento per i ragazzi - commenta giusta-

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Vincono Charva e Fenusma; il CGC Aosta rimontato nella ripresa

Jorioz e Berthet DECIDONO i due derby FENUSMA GRAND COMBIN

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 13’ st e 21’ st Berthet. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Pession (Belloli), Giovetti, Pascarella, Matthias Bencardino, Lunardi, Esquisito, Chasseur (Camporetto), Brancazi, Berthet, Donato (Prato). All.: Statti. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Daniele Riga, Seferi (Camedda), Chatrian, Diemoz, Desandré, Samuel Chenal, Noyer, Cottin (Marcoz), Mazza,Vallet, Salvoldi. All.: Viglino. ARBITRO: Riga di Aosta. AMMONITO: Desandré.

CHARVENSOD AYGREVILLE

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 13’ pt Di Francescantonio; 33’ pt Salvatore Fazari; 24’ st rig. Jorioz. CHARVENSOD (4-3-3): Sarteur, Jorioz, De Fazio, Romeo, Ciammaichella, Canova, Di Francescantonio, Ceriani (Pepelin), Conforto (Franceschi), Caminiti, Rollet. All.: Vaida. AYGREVILLE (4-3-1-2): Chaussod, Cardo, Gentili, Chabod (Raso), Antonin, Barone, Belley, Laffranc, Bianquin (Pareyson), Salvatore Fazari, Marzo (Marchini). All.: Vallet. ARBITRO: Danilo Monteiro Fernandes di Aosta. AMMONITI: Cardo, Gentili e Ceriani. CHARVENSOD - Un rigore di Jo-

CGC AOSTA QUINCI.TAVA.

3 (3) 3 (0)

MARCATORI: 10’ pt e 11’ pt Mirabello; 35’ pt Scattolin; 15’ st rig. Pardu; 22’ st De Petro; 34’ st Cacciatore. CGC AOSTA (4-1-3-2): Frassy, Presti (Rarhai), Baratta (Jashar), Tripodi, Medici, Aloisi, Giovinazzo, Vighetti (Ambrogio), Scattolin, Camelliti, Mirabello. All.: Maietti. ARBITRO: Cotellucci di Aosta ESPULSO: 30’ st Lionville. AMMONITO: Tripodi. rioz nella ripresa ha regalato allo Charvensod il derby con l’Aygreville. I padroni di casa sono passati in vantaggio al

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / Le Aquile ribaltano il 3-1 del primo tempo

Cuore Aygre, rimonta da URLO AYGREVILLE VENARIA

4 (1) 3 (3)

MARCATORI: 3’ pt Monteleone; 7’ pt Papagno; 23’ pt Nesta; 31’ pt rig. Ferrigno; 14’ st Girotti; 16’ st e 24’ st Lombardini. AYGREVILLE (4-4-2): Campanile, Panizzi (Cheli), Zanat, Mugione, Cotrone (Bendjiar), Ravelli,Todaro (Adorni), Cavallero (Rao), Girotti, Raffa (Antonin), Monteleone (Lombardini). All.: Turato. ARBITRO: Nguefack di Aosta. GRESSAN - Grande rimonta per l’Ay-

greville che supera il Venaria con un secondo tempo da incorniciare. I rossoneri partono a razzo e vanno in vantaggio con Monteleone assistito da Girotti. Poi, in casa Aquile si spegne la luce e il Venaria ne approfitta con Papagno, Nesta e Ferrigno, che insacca il rigore fischiato a Ravelli. Nella ripresa i cambi ridanno vigore all’Aygre che accorcia al 14’ con Girotti, bravo a chiudere la triangolazione con Lombardini (foto). E proprio il neo entrato completa l’opera, prima sfruttando il corner di Cavallero, poi siglando il sorpasso su passaggio di Girotti.

13’, quando un errore in fase di ripartenza delle Aquile ha consentito ai gialloblu di liberare al tiro Di Francescantonio, che con un missile all’incrocio ha battuto Chaussod. La replica degli ospiti è arrivata a 3’ dall’intervallo, quando sugli sviluppi di un cross, Gentili di testa ha assistito Salvatore Fazari che al volo ha segnato. Nella ripresa l’equilibrio si è spezzato al 24’, quando l’arbitro ha decretato un rigore per un contatto in area tra Barone e Rollet; sul dischetto si è presentato Jorioz, che non ha fallito la trasformazione. Una doppietta di Berthet ha permesso al Fenusma di vincere il derby con il Grand Combin. Dopo un primo tempo a reti bianche è salito in cattedra il numero dieci di casa, che con due reti nel giro di 8’ ha deciso il match. Rocambolesco pareggio al Puchoz, dove il CGC Aosta si è visto rimontare tre reti nella ripresa da un Quinci.Tava. mai domo. Primo tempo tutto di marca bianconera, con la doppietta di Mirabello e il gol in chiusura di frazione di Scattolin a sancire il 3-0 con cui le squadre sono andate al riposo. Al quarto d’ora della ripresa un rigore (molto contestato dagli aostani) ha permesso a Pardu di riaprire il match; quindi De Pero ha accorciato ulteriormente le distanze e Cacciatore a 1’ dalla fine ha firmato il 3-3.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Evançon ko nel derby; sconfitte casalinghe per il CGC Aosta e per il Fenusma

La DOPPIETTA di Mazzotta regala i tre punti all’Aosta 511 AOSTA 511 EVANCON

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 22’ st e 29’ st Mazzotta. AOSTA 511 (4-3-3): Berthod, Battilani, Pellissier, Marchese, Siriani, Podio, Mazzotta, Piccolo (Gonzales), Nicolò Bosonin, Petey (Ciavorella), Iamonte (Campagnolo). All.: Bosonin. EVANCON (4-3-3): Perotti, Benali, Lombardi, Zancanella (Fadda), Neagu, Perrone, Melis, Pinet (Said), Bottoni, Lombard, Lefhal. All.: Farinella. ARBITRO: Monkam Tientcheu di Aosta. ESPULSO: 20’ st Lombard. AMMONITI: Petey, Piccolo e Pellissier. AOSTA - Si sblocca nella ripresa il combattuto derby tra Aosta 511 ed Evançon. Il pallino del gioco è in mano ai ragazzi di mister William Bosonin, ma gli ospiti si difendono con ordine e disinnescano le offensive dei padroni di casa. La svolta arriva al 20’ della ripresa, quando l’arbitro manda sotto la doc-

mente soddisfatto il tecnico Gianluca Vallomy -, questi risultati sono il premio ai grandi sacrifici che stanno facendo. Abbiamo capito quale dev’essere l’atteggiamento giusto per giocare il campionato regionale e i risultati cominciano a venire. Con impegno, attenzione, concentrazione e sacrificio anche noi possiamo giocarcela con tutti». ■ Davide Pellegrino

cia Lombard. Passano pochi attimi e Nicolò Bosonin trova il varco giusto per servire Mazzotta che apre le danze. Al 29’ arriva il bis: ancora Bosonin per Mazzotta e tre punti in archivio.

Nulla da fare per il Fenusma. I castellani sono stati battuti nell’anticipo di sabato pomeriggio dall’Atletico Sangiustese per 2-1. La squadra di Gigi Danieli ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie a

PULCINI

Il GC ha sfidato la Juventus

Domenica piemontese per i Pulcini 2007 del Grand Combin, che a Gassino hanno preso parte a un torneo amichevole nel corso del quale hanno affrontato anche la Juve (in foto con loro).

una rete firmata da Ricca. I castellani hanno poi controllato il match fino ai 10’ conclusivi, quando gli ospiti hanno piazzato un mortifero unodue. A ribaltare la gara è stato Triberti, che ha pareggiato

CGC AOSTA QUINCI.TAVA.

1 (1) 4 (2)

MARCATORI: 15’ pt Autelitano; 21’ pt e 31’ pt Parenti; 3’ st Lago; 20’ st rig. Scaglia Rat. CGC AOSTA (4-1-4-1): Alessi, El Gouzi (Baldanzi), Grasso, Simonelli, Mammoliti, Evaspasiano (Elbermawy),Tomis, Sabatino, Amato, Giuliano, Autelitano (Affortunato). All.: Carere. QUINCI.TAVA. (4-3-1-2): Tarozzo, Gangi (Christille), Manoglio (Punta), Ferrari, Rao, Foglia, Gillio Tos, Scaglia Rat, Lago (Orsini), Nobili (Meola), Parenti (Tranquilla). All.: Mordenti. ARBITRO: Mafteuta di Aosta.

al 25’ della ripresa e a 1’ dalla fine ha imbracciato la doppietta firmando la rete del decisivo 2-1. Cade in casa il CGC Aosta che passa al 15’ con Autelitano. Dopo le due occasioni sprecate da Tomis e Sabatino, però, il Quinci.Tava. ribalta il match sfruttando le indecisioni di Alessi, punite da Parenti, Longo e dal rigore di Scaglia Rat. ■ r.g.

FENUSMA A.SANGIUSTESE

1 (1) 2 (0)

MARCATORI: 11’ pt Ricca; 25’ st e 34’ st Triberti. FENUSMA (4-4-2): Montrosset, Aureli, Cerise (Stabile), Lunardi, Lombard, Iacono, Soriani (Caracciolo), Casella, Fichera (Massimilla), Joyeusaz, Ricca (Desandré). All.: Danieli. ARBITRO: Noudjeu Ngongang di Aosta. AMMONITI: Marco Basso.

Christian Berthet

GIOVANISSIMI F/B REG. 11ª giornata - Andata Aygreville - Venaria . . . . . . . . 4 - 3 Città di Baveno - Rivarolese. . . . . .n.p. Ivrea Montalto - Pro Settimo . . . .1 - 2 Lib.Rapid - Arona . . . . . . . . . . . .3 - 0 Strambinese - Jr Biellese . . . . . . .2 - 1 Suno riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 30 10 10 0 0 Suno 24 10 8 0 2 Aygreville 19 10 6 1 3 Venaria 18 10 6 0 4 Ivrea Montalto 18 10 6 0 4 Jr Biellese 16 10 5 1 4 Lib.Rapid 15 10 5 0 5 Arona 9 10 3 0 7 Città di Baveno 6 9 2 0 7 Strambinese 6 10 2 0 8 Rivarolese 0 9 0 0 9

Prossimo turno 1ª Giornata Aygreville - Arona. . . . . . . . . .(3-1) Suno - Città di Baveno . . . . . . . (2-1) Strambinese - Pro Settimo . . . . (1-2) Lib.Rapid - Rivarolese . . . . . . . . (2-1) Ivrea Montalto - Venaria . . . . . . (3-2) Jr Biellese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

GIOVANISSIMI F/B PROV. 5ª giornata - Andata Aosta 511 - Evançon . . . . . . . 2 - 0 CGC Aosta - Quinci.Tava.. . . . . 1 - 4 Fenusma - A.Sangiustese . . . . 1 - 2 Grand Paradis - Ivrea Banchette . . rinv. San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aosta 511 12 5 4 0 1 Quinci.Tava.

12 4

4

0

0

San Grato

12 4

4

0

0

A.Sangiustese

9

3

0

2

5

CGC Aosta

4

5

1

1

3

Evançon

4

4

1

1

2

Fenusma

3

4

1

0

3

Grand Paradis

0

3

0

0

3

Ivrea Banchette 0

4

0

0

4

Prossimo turno 6ª Giornata A.Sangiustese - San Grato. . . . . . . . . Evançon - Grand Paradis . . . . . . . . Ivrea Banchette - Fenusma . . . . . . Quinci.Tava. - Aosta 511 . . . . . . . . CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .


CALCIO

lunedì 22 febbraio 2016

ECCELLENZA 8ª giornata - Ritorno

Jr Biellese - Borgaro . . . . . . . . . . . .1 - 2 Città di Baveno - Borgomanero . . . .2 - 0 Vallée d’Aoste - Juventus Domo . .2 - 0 Aygreville - Omegna . . . . . . . . . .2 - 0 Virtus Verbania - Orizzonti Utd . . . . .2 - 1 Ivrea Banchette - Santhià . . . . . . . .0 - 1 Volpiano - Stresa . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Alpignano - Charvensod . . . . . . .3 - 1 No.Ve. - Varallo Pombia . . . . . . . . . .0 - 0

Prossimo turno Borgaro - Alpignano . . . . . . . . . . . (1-0) Borgomanero - Aygreville . . . . . .(1-0) Santhià - Città di Baveno . . . . . . . (0-1) Juventus Domo - Ivrea Banchette . . (1-3) Varallo Pombia - Jr Biellese . . . . . . (1-0) Omegna - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . (2-2) Orizzonti Utd - Vallée d’Aoste . . .(1-2) Stresa - Virtus Verbania . . . . . . . . . (0-0) Charvensod - Volpiano . . . . . . . .(3-1)

Squadra Borgaro Virtus Verbania Stresa Città di Baveno Juventus Domo Charvensod Orizzonti Utd Varallo Pombia Jr Biellese Alpignano Borgomanero Vallée d’Aoste Santhià No.Ve. Aygreville Omegna Ivrea Banchette Volpiano

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 4ª giornata - Ritorno

Montjovet - Bajo Dora. . . . . . . . .1 - 2 Castellamonte - CG Sanson . . . . .1 - 0 Jr Salassa - Champdepraz . . . . . .1 - 2 Grand Combin - La Vischese . . . .4 - 0 Atletico Pont - P.V.F. . . . . . . . . . . . .1 - 0 Grand Paradis - Quart . . . . . . . . .0 - 0 Aosta 511 - Valchiusella . . . . . . .1 - 3

Prossimo turno La Vischese - Aosta 511 . . . . . . .(1-0) Bajo Dora - Atletico Pont . . . . . .(4-0) Champdepraz - Castellamonte . . .(0-3) P.V.F. - Grand Combin . . . . . . . . .(0-5) Valchiusella - Jr Salassa . . . . . . . . (2-1) Quart - Montjovet . . . . . . . . . . . .(0-0) CG Sanson - Grand Paradis . . . . .(1-0)

Squadra

La Romanese - Castellamonte . . . . .3 - 0 Quinci.Tava. - Ivrea Montalto . . . . . .3 - 5

P.ti 53 49 46 45 43 41 40 40 35 34 33 32 30 30 28 22 19 7

Partite Reti G V N P F S 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25

16 14 13 13 13 13 11 10 11 10 9 9 8 8 7 4 6 2

5 7 7 6 4 2 7 10 2 4 6 5 6 6 7 10 1 1

4 4 5 6 8 10 7 5 12 11 10 11 11 11 11 11 18 22

49 48 39 43 55 39 28 39 27 33 39 24 21 30 24 26 22 15

15 28 17 29 35 36 18 29 30 37 33 37 31 34 26 39 62 65

P.ti

Partite Reti G V N P F S

40 17 13 1 3 36 16

La Vischese

39 17 12 3 2 52 22

Grand Combin 33 17 9 6 2 41 20 CG Sanson

33 16 10 3 3 33 17

Quart

28 16 7 7 2 30 21

Bajo Dora

27 17 8 3 6 28 25

Grand Paradis 24 17 6 6 5 35 22 Castellamonte

22 17 6 4 7 25 30

Jr Salassa

22 16 6 4 6 24 18

3ª giornata - Ritorno

La Rondinese - Atletico Châtillon .1 - 3 Jr Torrazza - Chambave . . . . . . . .0 - 0 CGC Aosta - Ivrea Montalto . . . . .1 - 2

P.ti

Brandizzo P.D.H.A. Rivarolese Pavarolo Mathi Lanzese Lascaris Bollengo Albiano Union VdS BSR Grugliasco Città di Rivoli Quinci.Tava. Caselle Venaria Pro Collegno Borgaretto Sporting Rosta

50 48 45 41 33 32 32 32 31 31 27 22 19 13 9 8

Partite Reti G V N P F S 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21

16 15 14 11 10 10 10 9 9 9 7 6 4 3 2 2

2 3 3 8 3 2 2 5 4 4 6 4 7 4 3 2

3 3 4 2 8 9 9 7 8 8 8 11 10 14 16 17

43 48 42 41 46 37 36 33 42 37 23 26 20 14 13 16

13 17 16 20 38 28 37 19 37 35 26 41 36 50 54 50

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

34 13 11 1 1 39 9

San Grato

34 14 11 1 2 37 16 31 13 10 1 2 27 11 29 14 9 2 3 45 19

Amici del Calcio - San Grato . . . . . .0 - 1 Amici del Calcio 22 13 7 1 5 29 21

Prossimo turno Ivrea Montalto - Amici del Calcio . . (2-2)

17 16 4 5 7 17 24

Atletico Châtillon - CGC Aosta . . .(1-2)

Montjovet

12 17 3 3 11 18 38

Locana

15 13 3 6 4 23 23

San Benigno

13 14 4 1 9 20 36

Chambave

12 13 3 3 7 13 26

La Rondinese

12 13 3 3 7 10 19

Atletico Pont

8 17 2 2 13 18 45

San Benigno - Crescentinese . . . . . (0-1) CGC Aosta Locana - Jr Torrazza . . . . . . . . . . . (2-2) Jr Torrazza

P.V.F.

1 17 0 1 16 10 59

Chambave - La Rondinese . . . . . .(1-0) Atletico Châtillon5 13 1 2 10 11 46

10 12 3 1 8 16 25 7 13 1 4 8 9 28

GIRONE A A2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra Valle Elvo

P.ti

Partite Reti G V N P F S

36 14 11 3 0 50 12

CGC Aosta - Valle Elvo . . . . . . . .1 - 6 Quinci.Tava. Ponderano riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Pollone La Romanese

Nursia - Aosta 511 . . . . . . . . . . .8 - 0 Milano - Cagliari . . . . . . . . . . . . . .4 - 2

GIRONE C

Squadra

Occhieppese - Agliè . . . . . . . . . . . .3 - 2 Livorno F. - Bosconerese . . . . . . . . .0 - 0 Vigliano - Chiavazzese. . . . . . . . . . .1 - 0 Colleretto G.P. - Fenusma . . . . . .0 - 2 Azeglio - Rodallese . . . . . . . . . . . . .4 - 2 Vallorco - La Romanese. . . . . . . . . .2 - 0 Valle Cervo - Red Devils Verrès . .0 - 3 FC Biella - S.V.C. . . . . . . . . . . . .2 - 2

Prossimo turno La Romanese - Azeglio . . . . . . . . . (0-5) Bosconerese - Colleretto G.P. . . . . . (0-1) Agliè - FC Biella . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Rodallese - Vigliano . . . . . . . . . . . (0-5) S.V.C. - Livorno F. . . . . . . . . . . . .(0-0) Red Devils Verrès - Occhieppese . . .(1-0) Chiavazzese - Valle Cervo . . . . . . . . (1-0) Fenusma - Vallorco . . . . . . . . . . .(0-2)

P.ti

Red Devils Verrès Vigliano Vallorco Fenusma Bosconerese Azeglio Valle Cervo Colleretto G.P. Agliè Chiavazzese S.V.C. FC Biella Occhieppese Livorno F. Rodallese La Romanese

5ª giornata - Ritorno

55 44 37 35 34 33 31 30 28 28 26 26 24 19 9 4

Ivrea Banchette - Brandizzo. . . . . . .1 - 0 P.D.H.A. - Settimo. . . . . . . . . . . .1 - 4

P.ti

P.ti

Imola

Partite Reti G V N P F S

41 17 13 2 2 73 43

18 13 10 11 10 10 9 8 8 8 7 7 5 4 2 1

1 5 7 2 4 3 4 6 4 4 5 5 9 7 3 1

2 3 4 7 7 8 8 7 9 9 8 9 6 9 16 19

51 39 40 36 28 37 33 35 36 23 32 29 24 25 15 14

15 17 25 28 28 31 33 30 34 23 32 30 32 30 53 56

Partite Reti G V N P F S

Volpiano

38 16 11 5 0 46 12

Settimo

37 16 11 4 1 35 14

Charvensod - Gassino S.R. . . . . .5 - 0 Aygreville Mathi Lanzese - San Mauro . . . . . . .1 - 1 Mathi Lanzese

30 15 8 6 1 41 20

P.V.F. - Volpiano. . . . . . . . . . . . . . . .0 - 3 P.D.H.A.

20 16 5 5 6 40 35

Prossimo turno Brandizzo - Gassino S.R. . . . . . . . . (1-3) Settimo - Mathi Lanzese . . . . . . . . (3-0) Volpiano - P.D.H.A. . . . . . . . . . . .(2-2)

25 15 7 4 4 23 21

San Mauro

19 16 6 1 9 30 33

Rivarolese

19 16 5 4 7 24 30

Charvensod

19 16 4 7 5 24 23

Brandizzo

18 16 5 3 8 29 27

Ivrea Banchette - P.V.F. . . . . . . . . . (2-1) Gassino S.R. San Mauro - Rivarolese . . . . . . . . . (0-3) P.V.F.

17 16 4 5 7 26 35 11 16 3 2 11 15 47

Aygreville - Charvensod . . . . . . .(2-2) Ivrea Banchette 8 16 2 2 12 15 51

GIRONE A C2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra

21 21 21 20 21 21 21 21 21 21 20 21 20 20 21 21

GIRONE A C Squadra

Rivarolese - Aygreville . . . . . . . .1 - 2

Partite Reti G V N P F S

4ª giornata - Ritorno

GIRONE A Squadra

Valtournenche - Aurora S.Gillio . .6 - 8 Fiano Plus - Cafasse Bal. . . . . . . . . .4 - 4

P.ti

Olympic

Partite Reti G V N P F S

37 15 12 1 2 77 37

40 17 13 1 3 76 50

25 14 8 1 5 47 22

PesaroFano - Imola . . . . . . . . . . . . .3 - 5 Came Dosson Carmagnola - Came Dosson. . . . . . .2 - 2 Milano

37 17 12 1 4 89 64

33 15 11 0 4 80 65 Sp.Orbassano - Dorina . . . . . . . . . .6 - 7 Dorina Castellamonte - Olympia 2002 . . . .2 - 7 Aurora S.Gillio 30 15 9 3 3 74 64

23 13 7 2 4 24 14

Menegatti Metalli - Prato . . . . . . . .2 - 3 Prato

28 17 9 1 7 48 49

Bardonecchia - Pasta . . . . . . . . . . .3 - 2 Bardonecchia

Carrè Chiuppano - Arzignano . . . . . .2 - 2 PesaroFano

24 17 7 3 7 60 51

Olympic - Perosa . . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Perosa

19 13 6 1 6 26 28 19 13 5 4 4 24 24

Pollone - CGC Aosta . . . . . . . . . .(6-0) Gaglianico 16 13 4 4 Ponderano - Chiavazzese . . . . . . . . (0-3) Ponderano 11 13 3 2 Ivrea Montalto - Gaglianico . . . . . . (3-1) Grand Paradis 10 13 3 1 Grand Paradis - La Romanese . . .(2-2) 9 14 2 3 Valle Elvo - Quinci.Tava. . . . . . . . . (1-1) CGC Aosta Castellamonte

6ª giornata - Ritorno

6ª giornata - Ritorno

GIRONE A JSRERIE REGIONALE B DONNE

Crescentinese - Locana . . . . . . . . . .1 - 0 Crescentinese Ivrea 1905 - San Benigno . . . . . . . .5 - 1 Ivrea Montalto

Aosta 511

Chiavazzese - Pollone . . . . . . . . . . .2 - 3 Chiavazzese

Sport

Bollengo Albiano - Borgaretto . . . . (2-0) P.D.H.A. - Caselle . . . . . . . . . . . .(4-2) Venaria - Città di Rivoli . . . . . . . . . (0-1) Union VdS - Lascaris . . . . . . . . . . . (0-3) Brandizzo - Mathi Lanzese . . . . . . (3-1) Pavarolo - Pro Collegno . . . . . . . . . (6-0) Rivarolese - Quinci.Tava. . . . . . . . . (1-1) BSR Grugliasco - Sporting Rosta . . (2-0)

San Grato - Ivrea 1905 . . . . . . . . . (1-0)

35 14 11 2 1 39 11

Castellamonte riposa . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

Champdepraz 20 17 6 2 9 24 34

Gaglianico - Grand Paradis . . . . .4 - 2 Ivrea Montalto

Prossimo turno

Pro Collegno - Bollengo Albiano. . . .0 - 1 Quinci.Tava. - Brandizzo . . . . . . . . .0 - 3 Lascaris - BSR Grugliasco . . . . . . . .2 - 3 Mathi Lanzese - Pavarolo . . . . . . . .2 - 3 Città di Rivoli - P.D.H.A. . . . . . . .2 - 1 Caselle - Rivarolese . . . . . . . . . . . .2 - 1 Borgaretto - Union VdS . . . . . . . . . .0 - 4 Sporting Rosta - Venaria . . . . . . . . .1 - 4

Squadra

GIRONE A D TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Valchiusella

JSRERIE PROVINCIALE B DONNE 4ª giornata - Ritorno

GIRONE B PRIMA CATEGORIA

GIRONE A PROMOZIONE 6ª giornata - Ritorno

61

5 21 29 8 17 28 9 21 35 9 16 41

6 14 1 3 10 10 51

Prossimo turno Aosta 511 - Carrè Chiuppano . . .(5-6) Prato - Carmagnola . . . . . . . . . . . (1-2) Imola - Milano . . . . . . . . . . . . . . . (4-2)

Arzignano

21 17 6 3 8 68 64

Nursia

19 17 5 4 8 60 56

Carmagnola

19 17 5 4 8 38 50

Menegatti Metalli 16 17 4 4 9 58 67

Prossimo turno Perosa - Castellamonte . . . . . . . . . (6-5) Aurora S.Gillio - Fiano Plus . . . . . . (7-4) Pasta - Olympic . . . . . . . . . . . . . . (3-5)

28 15 9 1 5 72 55 24 15 6 6 3 38 32

Pasta

23 15 7 2 6 78 50

Castellamonte

20 15 6 2 7 84 90

Fiano Plus

17 15 5 2 8 58 64

Cafasse Bal.

14 15 4 2 9 63 82

15 17 4 3 10 48 68 Came Dosson - Nursia. . . . . . . . . . (2-3) Cagliari Arzignano - PesaroFano . . . . . . . . (1-4) Carrè Chiuppano 14 17 3 6 8 57 64

Dorina - Bardonecchia . . . . . . . . . (5-2) Valtournenche 14 15 4 2 9 46 60 Cafasse Bal. - Sp.Orbassano . . . . . (4-3) Olympia 2002 11 15 3 2 10 40 79

Cagliari - Menegatti Metalli . . . . . . (4-2) Aosta 511

Olympia 2002 - Valtournenche . .(1-7) Sp.Orbassano

14 17 4 2 11 55 104

6 15 1 3 11 46 78

Flash

TT: la Libertas Verrès vede il titolo Veterani La Libertas Verrès “Don Temperi” ipoteca lo scudetto Veterani di Tennis Tavolo, facendo l’en plein di vittorie durante il week end di gare. Nella giornata di sabato la compagine del presidente Bonin ha avuto la meglio3-0 sul Moncalieri grazie alle vittorie in singolo e nel doppio di Xu Fang e Roberto Vai. Nella seconda sfida è andato in scena lo scontro diretto per il primato, con la formazione verrezziese che, dopo un match tiratissimo e spettacolare, ha avuto la meglio del TT Circolo 2010 Prato per 3-2 (vittoria in singolo di Xu Fang su Bisi, in doppio di Xu Fang e Vai, che poi ha ottenuto il punto decisivo in singolare su Bisi). Nella giornata di domenica è arrivata la vittoria contro il Cral Roma per 3-0, con i punti a referto in singolo e nel doppio di Xu Fang e Roberto Vai. Nell’ultima partita del week end la Libertas Verres “Don Temperi” ha avuto la meglio del TT Vigevano per 3-0, con protagonisti i soliti Xu Fang e Roberto Vai. In classifica la Libertas Verres “Don Temperi” guida con 2 punti di vantaggio sul TT Circolo 2010 Prato, a tre gare dal termine del campionato che si concluderà a giugno in occasione dei campionati nazionali in Puglia, con il titolo ormai in tasca dopo la vittoria dello scontro diretto. Calcio tavolo: Filippella out nei quarti di finale Si è chiusa nei quarti di finale l’avventura di Filippo Filippella nel Satellite F.I.S.C.T. andato in scena domenica 14 sui campi del Lesna Gold e valido per il Ranking Italia. Il portacolori dell’Asd Calcio Tavolo Aosta ha chiuso al terzo posto il girone eliminatorio perdendo due partite e vincendone una. Negli ottavi di finale, Filippella ha sconfitto 3-1 Marco Midoro del CCT Torino 2009, ma nei quarti si è arreso 2-1 a Gaetano Ciraolo dello Stradivari Cremona. Nel fine settimana appena concluso si è giocata la Coppa Italia a squadre, ma il club aostano non è riuscito ad allestire una formazione a causa di alcuni forfait.

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

1ª giornata - Ritorno

ALLIEVI REGIONALI

8ª giornata - Andata

1ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Andata

No.Ve. Calcio - Alpignano . . . . . .0 - 3

Bollengo Al. - P.D.H.A. . . . . . . 4 - 1

Jr Biellese - A.Borgomanero . . . .2 - 1

CGC Aosta - Quinci.Tava.. . . . . 3 - 3

A.Borgomanero - Aosta 511 . . 2 - 1

Mathi Lanzese - Grand Combin 1 - 0

Volpiano - Evançon . . . . . . . . . 0 - 0

Fenusma - Grand Combin . . . . 2 - 0

Gozzano - Cameri . . . . . . . . . . . .2 - 2

Montanaro - Crescentinese . . . . .4 - 3

Lucento - Rivarolese . . . . . . . . . .2 - 2

Ivrea Banchette - Ivrea Montalto .4 - 3

Venaria - Cenisia . . . . . . . . . . . .2 - 3

Grand Paradis - Settimo . . . . . 3 - 2

San Mauro - Torino . . . . . . . . . . . n.d.

Charvensod - Aygreville . . . . . 2 - 1

Pro Settimo - Jr Biellese . . . . . . .1 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 23 10 7 2 1 Alpignano 20 10 6 2 2 Pro Settimo 19 10 6 1 3 Cenisia 17 9 5 2 2 Gozzano 15 10 4 3 3 Venaria 15 10 5 0 5 A.Borgomanero 13 10 4 1 5 No.Ve. Calcio 12 10 4 0 6 Cameri 4 9 1 1 7 Aosta 511 0 8 0 0 8

Vallorco - Ivrea Banchette . . . . . .0 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Mathi Lanzese 22 8 7 1 0 Bollengo Al. 17 7 5 2 0 Settimo 15 8 5 0 3 Ivrea Banchette 13 8 4 1 3 Grand Paradis 12 7 4 0 3 P.D.H.A. 12 8 4 0 4 Montanaro 7 8 2 1 5 Grand Combin 6 7 2 0 5 Crescentinese 4 8 1 1 6 Vallorco 3 7 1 0 6

Borgaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 19 8 6 1 1

Bollengo Al. riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 12 4 4 0 0

Lucento

Torino squadra fuori classifica

2ª Giornata

9ª Giornata

2ª Giornata

6ª Giornata

Jr Biellese - A.Borgomanero . . . (3-1) Alpignano - Gozzano. . . . . . . . . (3-3) Cenisia - No.Ve. Calcio . . . . . . . (0-3) Cameri - Pro Settimo . . . . . . . . (1-5) Aosta 511 - Venaria . . . . . . . .(0-5)

Settimo - Vallorco . . . . . . . . . . . . . . .

Rivarolese - Jr Biellese . . . . . . . (1-2)

Aygreville - Ivrea Banchette . . . . .

Crescentinese - Bollengo Al. . . . . . . .

Torino - Lucento . . . . . . . . . . . . (2-2)

Grand Combin - Bollengo Al. . . . . .

Grand Combin - Montanaro . . . . . .

Evançon - San Mauro . . . . . . .(1-2)

Ivrea Montalto - CGC Aosta . . . . . .

Ivrea Banchette - Mathi Lanzese . . . .

Borgaro - Volpiano . . . . . . . . . . (2-1)

Quinci.Tava. - Fenusma . . . . . . . . .

P.D.H.A. - Grand Paradis . . . . . . . .

A.Borgomanero riposa . . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

ALLIEVI PROVINCIALI

Prossimo turno

16 8

5

1

2

Charvensod

9

5

3

0

A.Borgomanero 13 8

4

1

3

Ivrea Banchette 9

5

3

0

2

Volpiano

12 8

3

3

2

Ivrea Montalto

4

2

1

1

Borgaro

10 7

3

1

3

Fenusma

7

4

2

1

1

Rivarolese

7

8

1

4

3

Aygreville

3

4

0

3

1

San Mauro

5

7

1

2

4

CGC Aosta

2

3

0

2

1

Evançon

3

8

0

3

5

Quinci.Tava.

2

5

0

2

3

Grand Combin 1

4

0

1

3

Prossimo turno

7

Prossimo turno

2


S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

62

lunedì 22 febbraio 2016

■ SERIE A / Sfruttando il turno di riposo dell’Aldente; in A2 tonfo de La Brace contro lo Chez Drink

La Technos Medica balza al comando AOSTA - Terz’ultima giornata del torneo di calcio a 5 Claudesport che emette i primi verdetti in A1, con la Vinosteria Antirouille che - dopo una sola stagione - torna tra i cadetti al termine della sfida persa contro un MDA Edil che in queste ultime settimane pare essere in grande forma. Gli ‘edili’ si impongono 5-2 con la doppietta di Racila, riuscendo così a mantenere a -3 il Caldarelli Team che fa sua la sfida salvezza con i Gelati Algida. In questa partita la differenza la fa Fabrizio D’Aprile con la triplettona che consente ai suoi di svettare 4-1 e condanna in pratica alla retrocessione i ‘gelatai’. Da segnalare, comunque, anche il cambio della guardia in cima alla graduatoria, con la Technos Medica che approfitta al meglio del turno di riposo del-

un motivatissimo Chez Drink Birra Menabrea che vince 2-1 con i gol di Donnet e Rissone e torna in piena corsa per evitare i play out. Non ne approfitta totalmente la Pasticceria Buzzi, che viene costretta al pari dal Centro Viman e così si porta solamente a -4 dal 2° posto che vorrebbe dire promozione diretta. Non perde colpi, invece, il Centro della Sicurezza, che impone la sua legge con un tennistico 6-4 all’Arte del Costruire grazie al poker di Uccelli, mentre nelle restanti gare l’Ultimo Piano Immobiliare non lascia scampo al Prince Discoclub regolandolo 5-3 con le doppiette di Ozel Ballot e Tacchella così come la Nuova Autoalpina, che sconfigge 5-2 il già retrocesso Pellissier Helicopter. ■ r.g.

■ SERIE B / Ingegneria Ambiente sale al 2° posto in B2

Tre punti d’oro per l’Agricenter Jacquemod

scatelli e Danieli. In C2 ormai decisi i primi quattro posti, con la capolista Eteredile che pareggia contro l’In Bottiglieria Hidrovi e l’Elvis Decorazioni che, superando 52 (doppiette di Del Grosso e Mochet) la Locanda Lac Place Moulin, ottiene una meritata promozione alla sua prima partecipazione al torneo. Terzo posto per l’Eurocamping Market che sconfigge il Phoenix Bar 6-5 grazie alla tripletta di Gallo e potrà recitare la parte della squadra da battere nei play off. Pareggio a sorpresa del Barba Team Da Ciro non solo pizza contro il Cip Tours, men-

tre il Café Monte Emilius viene sconfitto dal Doceo Center per 5-4, con pokerissimo dello scatenato Massaro. ■ r.b.

Simone Levetto

so. Stesso risultato anche per l’O.M. che non è riuscito a battere il Fides Assicurazioni Banca Carige: anche in questo caso da segnalare le doppiette messe a segno da Gaspard e Noro. Grazie al precedente risultato, lo Zazy’s Pub LD Market si porta a solo un punto dal 4° posto vincendo 8-1 contro la Ferramenta Peretto. Prezioso successo anche per il Pizza Pazza contro l’Autoriparazioni Autosprint per 3-2, con questi ultimi matematicamente ai play off nonostante la concomitante vittoria del Bar Papà Marcel sul ristorante pizzeria Il Tripoli per 7-1 con doppiette di Mu-

Andrea De Capité

AOSTA - In B1 i giochi per la promozione erano già chiusi ma il Sottosopra riesce a prendersi la vetta solitaria. A fronte del successo conseguito sul Valcolor Momà Bar Ruitor (7-2 finale con doppiette di Brunet, Carrozzino e Garatti) c’è stato il concomitante pareggio dello Sfizio Tecnocasa, che viene fermato sul 2-2 dalla pizzeria Le Vieux Bourg. In zona salvezza il risultato più importane lo ottiene senza ombra di dubbio il Pub Beautiful, che impegnato in un vero e proprio spareggio con il Supermercati Chatrian, riesce a resistere e ottenere un preziosissimo pareggio per 5-5. Da segnalare la grande prova di Aillon, autore di un pokerissimo. Sempre in chiave salvezza valgono oro i 3 punti conquistati dall’Agricenter Jacquemod, che mette al tappeto l’Osteosport Courmayeur per 3-2 grazie al tris dello scatenato Andriolo. Infine, risulta amaro lo stop impartito all’Energi dalla Casa del Fuoco Avis St-Pierre: 6-0 finale e retrocessione matematica. In B2 la giornata ha regalato non poche sorprese, a partire dalla lotta per il 2° posto che permette di ottenere la promozione diretta: a un turno dal termine ad avvantaggiarsi è l’Ingegneria e Ambiente che fa sua la sfida con l’Hostellerie du Cheval Blanc con un roboante 8-2, superando così in classifica il Bataclan che cade per mano

SERIE A1

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE C1

Fabrizio D’Aprile

Fernando Tacchella

l’Aldente C.S. Aymavilles - per superarlo in graduatoria - grazie al 4-1 inferto al Nipponly 10 M.A. in virtù soprattutto della doppietta di Matteo Ceccato. Nelle restanti gare il C.B. Costruzioni blinda il 3° posto battendo la Concessionaria Piaggio Giachino 2-1: al gol del solito Vona rispondono Spanò

e Terzoni. A chiudere il programma è stato il 3-1 con cui l’Impresa edile Bredy Devoix ha piegato il G7 Team Café StAnselme. In A2 non sono mancate le sorprese, con la seconda forza del girone - il ristorante La Brace - che non riesce a chiudere il discorso promozione cedendo le armi di fronte a

■ SERIE C / L’Armanac de Toubie si laurea comunque campione di categoria; in C2 nessuno stravolgimento

Il Conad Verrès impone il pari alla capolista AOSTA - In C1 l’Armanac de Toubie si laurea campione grazie al pareggio contro il Conad Verrès: 3-3 finale con doppiette di Castrianni e Rus-

Squadra

P.ti

TECHNOS MEDICA ALDENTE C.S. AYMAVILLES CB COSTRUZIONI NIPPONLY 10 M.A. G7 TEAM IMPRESA BREDY DEVOIX PIAGGIO GIACHINO MDA EDIL CALDARELLI TEAM GELATI ALGIDA VINOSTERIA ANTIROUILLE

42 41 36 28 27 26 25 20 17 12 7

G 18 18 18 18 18 18 18 19 18 18 19

Partite V N P 13 3 2 12 5 1 10 6 2 8 4 6 7 6 5 8 2 8 7 4 7 6 2 11 5 2 11 3 3 12 2 1 16

SERIE A1 GELATI ALGIDA

1

IMPRESA EDILE BREDY DEVOIX 3 Marcatori: Treves (G); Petey, Betemps M., Betemps D. (I). NIPPONLY 10 M.A.

1

TECHNOS MEDICA 4 Marcatori: Perrin (N); 2 Ceccato, Sterrantino C., Mendez (T). Ammoniti: Sterrantino C. (T). VINOSTERIA ANTIROUILLE

2

MDA EDIL 5 Marcatori: Cairo, Cerisey (V); 2 Racila, Ciobanu S., Ciobanu Pe., Lefter (M). Ammoniti: Cerisey (V); Eusebiu (M). PIAGGIO GIACHINO

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA LA BRACE PASTICCERIA BUZZI NUOVA AUTOALPINA BALMOBILE ULTIMO PIANO IMMOBILIARE CENTRO VIMAN CHEZ DRINK BIRRA MENABREA ARTE DEL COSTRUIRE PRINCE DISCOCLUB PELLISSIER HELICOPTER

45 38 34 33 29 26 25 17 15 13 7

G 18 18 18 19 18 18 18 18 18 18 19

Partite V N P 14 3 1 11 5 2 10 4 4 10 3 6 8 5 5 7 5 6 7 4 7 5 2 11 4 3 11 4 1 13 2 1 16

SERIE A2 1

CALDARELLI TEAM 4 Marcatori: Farcoz (G); 3 D’Aprile Fa., Duclair (C). Ammoniti: Frutaz, Vuillermoz (G). G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

Squadra

1

CB COSTRUZIONI 2 Marcatori: Vona (Co); Spanò, Terzoni (Cb). Ammoniti: Girardi (Co); Mangiardi, Terzoni (Cb).

PASTICCERIA BUZZI

3

ULTIMO PIANO IMMOBILIARE 5 Marcatori: Fonte, Mammoliti, Pellissier (P); 2 Tacchella, 2 Ozel Ballot, Bologna (U). Ammoniti: Ozel Ballot (U). NUOVA AUTOALPINA

5

PELLISSIER HELICOPTER 2 Marcatori: 2 Gjini, Amato, Conte, Berthod (N); Pascale N., Podio (P). Ammoniti: Furfaro (P). CHEZ DRINK BIRRA MENABREA

2

RISTORANTE LA BRACE 1 Marcatori: Brogna, Rissone (C); Nebiolo M. (R). Ammoniti: Donnet (C); Jordan, Civiero N. (R). CENTRO DELLA SICUREZZA

P.ti

SOTTOSOPRA SFIZIO TECNOCASA LA CASA DEL FUOCO PIZZERIA LE VIEUX BOURG VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR AGRICENTER JACQUEMOD PUB BEAUTIFUL OSTEOSPORT COURMAYEUR SUPERMERCATI CHATRIAN ENERGI

39 37 33 27 23 21 18 16 13 12

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

Partite V N P 12 3 2 11 4 2 10 3 4 8 3 6 7 2 8 6 3 8 4 6 7 5 1 11 3 4 10 3 3 11

SERIE B1 3

CENTRO VIMAN 3 Marcatori: 2 Pellegrino, Chiodo R. (P); Elia, Cacciatore, Ligato (C). Ammoniti: Chiodo R. (P). PRINCE DISCOCLUB

Squadra

6

ARTE DEL COSTRUIRE 4 Marcatori: 4 Uccelli, Martina, Farinella (C); 2 Chabloz, Raso, Condò L. (A). Ammoniti: Ferrarese (C); Raso (A).

SOTTOSOPRA 7 Marcatori: 2 Gagliardi, Dayné (V); 2 Carrozzino, 2 Brunet, 2 Garatti L., Charles (S). 2

AGRICENTER JACQUEMOD 3 Marcatori: Cannolicchio, Goldoni (O); 3 Andriolo (A). LA CASA DEL FUOCO-AVIS ST-PIERRE 6 ENERGI 0 Marcatori: 2 Mammoliti, Dell’Innocenti, Tripodi, Melloni, Chabod (L). Espulsi: Sorace D. (E). PIZZERIA LE VIEUX BOURG

2

SFIZIO TECNOCASA 2 Marcatori: 2 Fanny (P); Valenti, aut. Guidetti (S). Ammoniti: Nirta, Riga (P); Valenti (S). SUPERMERCATI CHATRIAN

P.ti

MONTEROSATERME INGEGNERIA AMBIENTE BATACLAN OTTICA VISIVEDE LA THUILE CALCIO A 5 A.C. FAVELAS EDILAOSTA F.C. CALIA ALPISTRUTTURE HOSTELLERIE CHEVAL BLANC CARROZZERIA ALPINA

46 36 34 25 24 24 23 18 11 1

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

Partite V N P 15 1 1 11 3 3 11 1 5 7 4 6 7 3 7 6 6 5 7 2 8 5 3 9 3 2 12 0 1 16

Squadra

P.ti

ARMANAC DE TOUBIE O.M. CONAD VERRÈS FIDES-BANCA CARIGE ZAZY’S PUB-LD MARKET PIZZA PAZZA BAR PAPÀ MARCEL AUTOSPRINT FERRAMENTA PERETTO IL TRIPOLI

44 40 35 25 24 23 22 20 6 6

SERIE B2

VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR 3

OSTEOSPORT COURMAYEUR

Squadra

5

PUB BEAUTIFUL 5 Marcatori: 5 Aillon (S); Russo, Cattarinussi, Chabod, Tripepi, Laface A. (P). Ammoniti: Gindro, Bich, Villani (S).

HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC

3

OTTICA VISIVEDE 3 Marcatori: 2 Macari, Varamo (A); Garino, Zanin J., Lattanzi (O). Ammoniti: Lanzo R., D’Agostino (A); Lattanzi (O). MONTEROSATERME

3

BATACLAN 2 Marcatori: 2 Favre G., Viot (M); Cuppari, Destro (B). Ammoniti: Poser, Massa (B). ALPISTRUTTURE

1

F.C. CALIA 3 Marcatori: Giovinazzo (A); Jotaz, Ruberto, Mantelli (F). Ammoniti: Mantelli (F). LA THUILE CALCIO A 5

Partite V N P 14 2 1 13 1 3 11 2 4 7 4 6 7 3 7 7 2 8 7 1 9 6 2 9 1 3 13 2 0 15

SERIE C1 2

INGEGNERIA AMBIENTE SRL 8 Marcatori: 2 Genna D. (H); 3 Tomas, Amato, Evolandro, Minniti, Graziana, Bonserio O. (I). Ammoniti: Muzi (H). A.C. FAVELAS EDILAOSTA

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

7

CARROZZERIA ALPINA 3 Marcatori: 3 Dagradi, Consoli, Collomb, Jacquemod A., Miccoli (L); Henriod, Agostino, Lale Demoz (C). Ammoniti: Raiteri (C).

ZAZY’S PUB-LD MARKET

1

BAR PAPÀ MARCEL 7 Marcatori: Meftahi (R); 2 Muscatelli, 2 Danieli F., Moretto, Danieli L., Garau (B). PIZZA PAZZA

3

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 2 Marcatori: Maffei F., Maffei M., Anania (P); Thierno, Carrozzino (A). Ammoniti: Abram, Maffei F. (P); Carrozzino (A). O.M.

3

FIDES-BANCA CARIGE 3 Marcatori: 2 Gaspard, Roveyaz (O); 2 Noro, Cortivo (F). ARMANAC DE TOUBIE

della capolista Monterosaterme per 3-2: ai gol di Destro e Cuppari, rispondono due volte Favre euna Viot. Nelle restanti sfide di giornata da segnalare il successo dell’FC Calia sull’Alpistrutture per 3-1 e il netto 7-3 con cui il La Thuile non ha avuto pietà della cenerentola Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo. Pareggio 3-3, infine, tra AC Favelas EdilAosta e Ottica Visivede. ■ r.b.

SERIE C2

Ronny Jotaz

Squadra

P.ti

ETEREDILE 45 BAR FUORIGIOCO 41 EUROCAMPING MARKET 37 IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 28 CIP TOURS 25 DOCEO CENTER 24 PHOENIX BAR 16 LAC PLACE MOULIN 15 BARBA TEAM 7 CAFÉ MONTE EMILIUS 6

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

Partite V N P 14 3 0 13 2 2 12 1 4 8 4 5 8 1 8 7 3 7 5 1 11 4 3 10 1 4 12 2 0 15

SERIE C2 8

FERRAMENTA PERETTO 1 Marcatori: 3 Tramonti, 2 Macrì, Ferraro, Valerioti, Mugione (Z); Trieste Ant. (F). IL TRIPOLI

Pierre Aillon

3

CONAD VERRÈS 3 Marcatori: 2 Castrianni, Levetto (A); 2 Russo, Cannas (C). Ammoniti: Genot (A); Cordeddu, Ferraro, Russo, Orlando (C).

ETEREDILE

5

IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 5 Marcatori: 2 Vallet, Imbimbo, Campagnolo A., Frison M. (E); 2 Zangrillo, 2 Bugiardini, Metelitsa (I). Ammoniti: Fazari D. (I). DOCEO CENTER

5

CAFÉ MONTE EMILIUS 4 Marcatori: 5 Massaro (D); 2 Casola, 2 Bredy (C). Espulsi: Violante (D). PHOENIX BAR-FESTA IMMOBILIARE

5

EUROCAMPING MARKET-CAFÉ DE LA PLAINE 6 Marcatori: Morvillo, Cerise, Ianno, Simonetti, Liparoto (P); 3 Gallo, 2 De Capité, Zaramella (E). LOCANDA LAC PLACE MOULIN

2

BAR FUORIGIOCO ELVIS DECORAZIONI 5 Marcatori: Glassier, Petitjacques M. (L); 2 Del Grosso, 2 Mochet, Sisto (B). Ammoniti: Rezzaro (B). CIP TOURS

5

BARBA TEAM-DA CIRO NON SOLO PIZZA 5 Marcatori: 2 Nordera, Lucat, Tucci, Marchesi (C); 3 Giallombardo, Tamone, Borgis (B). Ammoniti: Gorizia (C).


PA L L AVO L O

lunedì 22 febbraio 2016

63

■ C MASCHILE / Secco 0-3 casalingo; Grosjacques: «Abbiamo poco carattere»

L’Olimpia vede ancora NERO PARZIALI: 24/26, 16/25, 23/25. BRUNO TEX: Carvallo, Cremascoli, Grosjacques, Mammoliti, Pagani, Parma, Pileri, Ricci, Varvello, Solera (L). Coach: Pileri. DOMODOSSOLA: Pedaci, De Vito, Cuda, Grazioli, Poletti,Turci, Piroia, Gironda, Cardoletti, Baccaglio (L). Coach: De Vito. ARBITRO: Baldassarre di Torino.

però un’ottima reazione e, guidati da capitan Grosjacques, portano il set in equilibrio. Il Bruno Tex nega anche il primo set point agli ospiti, ma poi si deve arrendere agli ospiti, che chiudono il parziale con il punteggio di 26-24. Nel secondo parziale l’Olimpia è irriconoscibile e non riesce mai a tener testa agli avversari, che si portano addirittura sul momentaneo 21-10. Domodossola concede una piccola

Michael GHIGNONE Inviato alla Peila-Pressendo

■ C FEMMINILE / L’Angelico vince lo scontro diretto; per le aziendali aumenta il distacco dal terzo posto

BRUNO TEX DOMODOSSOLA

0 3

AOSTA - Continua il periodo negativo per il Bruno Tex che cade nuovamente in casa, questa volta sotto i colpi del Domodossola, che passa 3-0 alla PeilaPressendo. Nonostante un primo set combattuto, gli aostani inseguono i propri avversari per tutta la partita, mostrando difficoltà sia in difesa che in attacco e gli ossolani ne approfittano, conquistando una vittoria preziosissima. Le assenze di alcune pedine importanti, vedi Vercellone, non aiutano i ragazzi di coach Pileri a porre fine al momento nero, anche se il primo parziale sembra dire il contrario. Domodossola parte forte e mette sotto nel punteggio i padroni di casa, che trovano

rimonta agli aostani che devono comunque cedere il passo, chiudendo con il punteggio di 25-16. Nel terzo set il sestetto di coach Pileri prova a reagire, mostrando carattere e tenendo testa al Domodossola nelle prime battute del parziale. Reazione d’orgoglio che non basta agli aostani, che devono nuo-

vamente cedere il passo agli ospiti, che comunque devono sudarsi la conquista dell’ultimo parziale, chiuso a proprio favore con il punteggio di 25-23. Con questa sconfitta si allunga così la striscia negativa del Bruno Tex, in rottura prolungata ormai dall’inizio del 2016. A fine gara le parole amare del

capitano Andrea Grosjacques (foto): «Stasera avevamo alcune defezioni che hanno influito sulla sconfitta, ma ovviamente non è una scusante; il periodo negativo è dovuto a una mancanza di attenzione e, quando le cose vanno male, non riusciamo a reagire. Dimostriamo di avere poco carattere; nonostante la buona condizione fisica, in questo momento non riusciamo a portare risultati».

La Cogne crolla, il TRENO playoff si allontana ANGELICO COGNE ACCIAI SPECIALI

3 0

foto Armando Gianninoto

PARZIALI: 25/18, 25/19, 25/23. COGNE ACCIAI SPECIALI: Lichota, Segalina, Filippot, Michela Bajo, Albarello, Giulia Zanin, Henry,Valeria Zanin, Ricciardello, Servidio, Danna, Gianninoto (L1), Cavallo (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRI: Ciraci e Lasaponara di Torino. BIELLA - La Cogne Acciai Speciali perde lo scontro diretto con l’Angelico e si complica il cammino verso i playoff, vista anche la concomitante vittoria del Caselle. Ora sono quattro le lunghezze che separano le biancoblu dall’accoppiata al secondo posto. I

Servirà anche la sagacia in regia di Michela Bajo alla Cogne per risalire

primi due set sono uno la fotocopia dell’altro, infatti la Cogne rimane in partita per metà parziale, poi le rivali trovano i break vincenti, chiudendo rispettivamente 25-18 e 2519. Nel terzo parziale le aziendali provano ad allungare l’incontro, ma l’Angelico recupera lo svantaggio impattando 23-23 e poi vincendo 25-23. A fine gara coach Leonardo Bajo commenta: «Non abbiamo giocato al massimo, siamo mancati nei dettagli, dove le nostre avversarie hanno fatto la differenza. Stiamo attraversando un periodi di calo, ma dobbiamo riprenderci in fretta, per rimanere agganciati al treno playoff». ■ fe.me.

D FEMMINILE

Il Mobili Pramotton sale al terzo posto MOBILI PRAMOTTON GUINNES NOVARA

3 0

PARZIALIL: 25/23, 25/19, 25/20. MOBILI PRAMOTTON FENUSMA: Genna, Martinet, Pilia, Buson, Bertocco, Brunod, Ferraris, Anselmi, Cabrio, Lexert, Martello (L1). Coach: Chapellu. ARBITRO: Mamertino d’Ivrea. FENIS - Colpo grosso del Mobili Pramotton, che vince lo scontro playoff con la Guiness Novara e raggiunge le rivali al terzo posto in classifica, ultimo valido per la postseason. Le biancoblu partono male nel primo set, ma ritrovano immediatamente la concentrazione ribaltando la situazione in volata. Nel secondo e terzo parziale le padrone di casa giocano con grande concentrazione in ricezione, mentre sotto rete il palleggio fa la differenza, consentendo alle biancobludi attaccare in maniera imprevedibile sia in banda che al centro, costringendo le novaresi alla resa.

Celine Lexert

■ GIOVANILE / Il Technos Zazy’s Evançon chiude quarto nel girone

U16: Cogne e CSI partono col piede giusto

Under 16 Si chiude con le vittorie del CCS Cogne e del Crai CSI Châtillon la prima giornata di campionato. Nel girone B, le aostane si sono imposte 0-3 (20/25, 22/25, 12/25) sull’Edilmarmore CSI Châtillon, mentre nel girone A, il Crai CSI Châtillon vince 0-3 (19/25, 18/25, 17/25) in casa del Pont-Saint-Martin. Sempre il Crai CSI Châtillon batte 3-0 (25/5, 25/8, 25/16) il Framavetri, conquistando la seconda vittoria di fila. Ancora nel girone A, l’Evançon Volley si aggiudica l’incontro con il Caffé Portmoka per 3-0. PONT-ST-MARTIN: Bettoni, Bonin, Bottan, Depetro, Fabiole, Mazzarello, Ratto, Ruatto. Coach: Costa. CHATILLON: L. Placenti, Joly, Montanari, Farys, Bordet, Berga, Moise, Borettaz, Treves, Moubtassim. Coach: Ploner. EDILMARMORE CHATILLON: Vallet, Motto Ros, Juglair, L. Epiney, M. Epiney, Zizzari, Aymonod, Sapino, Martinet, Mamertino. Coach: Treves. CCS COGNE: Boccato,

L’Olimpia Under 17

Fuori Valle In Prima Divisione chiude al quarto posto del girone, dopo aver disputato un ottimo campionato, il Technos Zazy’s Evançon, che ha concluso battendo 1-3 (25(23, 23/25, 21/25, 26/28) l’Erresse G.s Pavic. Buona prova per i ragazzi dell’Under 17 del Bruno Tex, che ha vinto 1-3 (17/25, 26/24, 10/25, 28/30) contro l’Altiora, confermandosi così al secondo posto del girone. EVANCON: Adamo, Ancillai, Burtolo, D’Urso, Macrobio, Papagna, Sandon, Polimeni, Stevanoni. Coach: Busatto. BRUNO TEX: Parma, Anzeloni, Casarotto, Salis, Croatto, Cassone, Bargero, Maffi, Anedda, Vuillermoz, Marra, Martinet, Marchesi. Coach: Carvallo. ■ Michela Borgis

3ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

Oleggio - Lingotto . . . . . . 2 - 3 Ba-la-bor - Issa Novara . . . 1 - 3 Montalto - Parella Torino . . 1 - 3 Trecate - Barge. . . . . . . . . 0 - 3 Caselle - Valnegri Acqui . . . 3 - 0 La Folgore - Ovada . . . . . . 3 - 1 Angelico - Cogne A.S. . . 3 - 0

Alto Canavese - Cerealterra . . 3 - 0 Altiora Verbania - Alicese. . 3 - 2 Bruno Tex - Domodossola . . 0 - 3 Negrini Acqui - Alessandria . . 3 - 0 Meneghetti - Ovada . . . . . 3 - 2 Caluso - Lasalliano . . . . . . 2 - 3 Pavic riposa . . . . . . . . . . . . . .

Almese - Verbania . . . . . . . 3 - 0 Mobili Pramotton - Guinness Novara . 3 - 0 Romentino - San Paolo . . . 0 - 3 Team Novara - Borgomanero . . 1 - 3 Cusio - Rivoli . . . . . . . . . . 3 - 0 Bellinzago - Gaglianico . . . 3 - 1 BonprixTeamvolley -Trecate . . 3 - 0

Squadra Parella Torino Angelico Caselle Oleggio Cogne A.S. Lingotto Trecate Barge La Folgore Issa Novara Valnegri Acqui Montalto Ovada Ba-la-bor

P.ti 41 37 37 33 33 30 28 21 18 18 17 13 6 4

Partite G V P

Squadra

16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

Negrini Acqui Alicese Caluso Altiora Verbania Ovada Meneghetti Bruno Tex Alto Canavese Lasalliano Domodossola Pavic Alessandria Cerealterra

13 14 12 10 11 10 10 7 6 6 6 4 2 1

3 2 4 6 5 6 6 9 10 10 10 12 14 15

P.ti 41 32 31 29 29 28 20 18 17 15 14 9 5

Partite G V P 15 14 1 15 11 4 15 10 5 15 10 5 15 10 5 15 10 5 15 7 8 14 6 8 15 5 10 15 5 10 14 4 10 15 3 12 14 1 13

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Con la vittoria per 3-0 (25/11, 25/22, 25/19) sull’Aymavilles, l’Evançon Volley mantiene la testa della classifica, seguito sempre dal Pont-SaintMartin che si impone 30 sul Fenusma. Terzo posto per l’ML Costruzioni, che batte 0-3 (23/25, 13/25, 14/25) il Grand Combin, mentre il Crai CSI Châtillon porta a casa la seconda partita della stagione, vincendo 3-0 (25/14, 25/18, 25/21) contro il Volley St. Vincent. CHATILLON: Bordet, Montanari, Haludilo, Borettaz, Joly, Farys, Treves, L. Placenti, Moise, Berga, S. Placenti, Mamertino. FENUSMA: G. Genna, Porliod, Betti, Gremmo, Monticciolo, Anselmi, Mazzoleni, Hugonin, I. Genna, Favre, Fiorini. Coach: Genola. ST-VINCENT: Bacco, Bruno, Castelletta, Mauris, Chiabotto, Gaillard, Gamba, Giannini, Lantermo, Rudda, Dujany, Oliviero. Coach: Treves. AYMAVILLES: M. Percali, R. Percali, Farina, Pianezzola, Nefzi, Brunod, Donatoni, Pegorotto, Bich, Sheti Taschin, Tercinod. Coach: Pinci. EVANCON: Cornaz, S. Cout, E. Cout, A. Di Giuseppe, Giovanzana, Fosson, Leonova, Monet, Termine, Treves. Coach: Costa.

Christillin, Ceca, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Lombardo, Charrère, Salmin, Pallais, Ricciardello, Iannessa. Coach: Grumolato. FRAMAVETRI: Gianninoto, Balbis, Carlotto, Ceccarelli, Charrère, Distrotti, Enrietti, Macrì, Matkovic, Quendoz, Tolo, Celestino, Di Vona. Coach: Manconi. EVANCON: Joly, Zen, Giovanzana, Nicolet, E. Joly, Rolland, Morellii, Brunasso, Quaranta. CAFFE PORTMOKA: Vaccaro, Iamonte, Zuniga, Ndoja, Tavano, Vigliecca, Polani, Vairos, Pinelli, Cecchini, Capano. Coach: Millery.

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Prima Divisione

GRAND COMBIN: Fiou, Mammoliti, Nelva Stellio, De Gaetano, Colella, Cavalieri, Aiello, Caccamo, Facchini, Bonetti, Arghittu, Cuaz. Coach: Goresi. ML COSTRUZIONI: Segalina, Danna, Servidio, Bonetti, Cavallo, Ceccarelli, Lichota, Philippot, Presti, Serravalle, Zuccolotto, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bramardi.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

TORINO - Ancora una settimana intensa per il volley rossonero, che vede iniziare anche il campionato Under 16.

P.ti

Partite G V P San Paolo 46 16 15 1 Almese 43 16 15 1 Guinness Novara 27 16 8 8 Mobili Pramotton 27 16 9 7 Rivoli 24 16 8 8 BonprixTeamvolley 24 16 8 8 Romentino 22 16 7 9 Bellinzago 20 16 7 9 Gaglianico 20 16 7 9 Verbania 20 16 7 9 Borgomanero 19 16 6 10 Cusio 19 16 7 9 Trecate 15 16 5 11 Team Novara 10 16 3 13

Prossimo turno

Prossimo turno

Prossimo turno

4ª Giornata

4ª Giornata

4ª Giornata

Parella Torino - Oleggio . . (3-1) Barge - Lingotto. . . . . . . (1-3) Valnegri Acqui - Trecate . . (2-3) Cogne A.S. - Montalto . . (3-1) Ovada - Caselle . . . . . . . (0-3) Ba-la-bor - Angelico . . . . (0-3) Issa Novara - La Folgore . (2-3)

Pavic - Alto Canavese . . . (1-3) Domodossola - Cerealterra . (3-0) Alessandria - Bruno Tex . . (0-3) Ovada - Negrini Acqui . . . (1-3) Altiora Verbania - Caluso . (1-3) Alicese - Meneghetti . . . . (3-0) Lasalliano riposa . . . . . . . . . .

San Paolo - Almese. . . . . (3-1) Borgomanero - Verbania . (2-3) Rivoli - Team Novara . . . . (3-0) Trecate - Romentino . . . . (0-3) Gaglianico - Cusio . . . . . (3-1) Mobili Pramotton - Bonprix . (3-1) Guinness Novara - Bellinzago . (3-2)


Foto Luca Perazzone

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

In alto da sinistra dietro: Olivier Vallino, William Paba, Stefano Mirabello, Jacopo Scaperrotta, Lorenzo D’Aquino, Francesco Macrì. Davanti da sinistra: Massimo Mirabello (dirigente), Andrea Trecate, Daniele Bertone, Florin Popescu, Simone De Fazio, Angelo Fazari, Lorenzo Monti, Silvia Rosset (coach).

ALGIDA UNDER 14 REGIONALE 2015-2016

64 lunedì 22 febbraio 2016


PA L L AC A N E S T RO

lunedì 22 febbraio 2016

65

■ SERIE D / Novara domina lo scontro diretto e ricaccia indietro gli aostani

Lo Chez Drink STECCA 87 (46) 53 (28)

PARZIALI: 26-17, 20-11, 24-7, 17-18. NOVARA: Cattaneo, Ilic 15,Tosello 20, Dongiovanni 6, Delle Fave 10, Arcodia 10, Cannavina 3, Germano 3, Silvera 9, Guarneri 4, Berardi 7. Coach: Facchin. CHEZ DRINK: Plati 15, Albanese, Scaglia 3, Ricci 6, Rossi 8, Fracellio 3, De Leo 4, Aiello 4, Saivetto 10, Citti. Coach: Fristachi ARBITRI: Pisanu di Galliate e Lucchi di Arona. NOVARA - Lo Chez Drink si dimentica di scendere in campo, lasciando strada a un Novara che risolve la pratica nei primi due quarti di gara, rendendo

sempre più arduo l’aggancio aostano al treno playoff. Gli aostani, che alla vigilia della gara hanno perso Frassy per la frattura del malleolo in allenamento (stagione finita per lui), non riescono a giocare con l’orgoglio delle ultime prestazioni, arrendendosi a un Novara al completo, che ha potuto schierare le stelle Ilic e Tosello, cecchini dalla media e dalla lunga distanza. I biancoblu partono con la di-

fesa a uomo, ma i novaresi sono implacabili al tiro, così volano 26-17. Nel secondo periodo si attende la reazione dello Chez Drink; invece, in attacco le percentuali rimangono basse e nemmeno passando a zona gli aostani a contenere i rivali, che vanno al riposo avanti di 18. Al rientro dagli spogliatoi, Novara mette la parola fine all’incontro con un break di 24-7, che spegne ogni velleità dei rivali. Sul 70-45, gli

ultimi 10’ vengono giocati in pieno controllo dai novaresi, che chiudono 87-53. A fine gara coach Roberto Fristachi commenta: «Non c’è molto da dire, abbiamo giocato male e contro un avversario come Novara non puoi permettertelo. L’assenza di Frassy non deve essere una scusa e già dalla prossima difficile sfida casalinga contro San Maurizio mi attendo una reazione dai miei ragazzi».

SERIE D

La Moretti Zero cade, ma tiene testa alla capolista VERCELLI MORETTI ZERO

67 (30) 50 (22)

PARZIALI: 17-11, 13-11, 21-12, 16-16. VERCELLI RICES: Pirosa, Giordano 6, Martinetti 12, Girardi,Tamarindo 9, Delvino 2, Cornaglia 24, Caccianotti 8, Francese, Reiser, Olmo, Gaddo 6. Coach: Galdi. BIRRA MORETTI: Sprude 25, Cosentino 9, Lucchi 2, Croatto 6, Seminara 2 (foto), Benzo 4, Pesce, Plati, Garofalo, Kratter 2. Coach: Renna. ARBITRI: Apruzzi di SettimoTorinese e Lleshi di Alessandria. VERCELLI - La Moretti Zero non riesce a fermare la corsa della capolista, anche se rimane in par-

tita per lunghi tratti dell’incontro. Infatti, nel primo quarto, le due compagini giocano punto a punto e solo nel finale Cornaglia trova l’allungo per Vercelli. Nel secondo, Aosta si riporta fino a -2, prima che i novaresi trovino le bombe del 3022. La svolta arriva dopo il riposo, quando la capolista piazza un break di 21-12 che chiude i conti. Nell’ultimo periodo i locali si limitano a controllare il ritorno dei rossoneri fino al suono della sirena. Adesso gli aostani sperano nel rientro di Caruso Gamallo, che dovrebbe avvenire nello scontro diretto col San Mauro previsto per venerdì 26 febbraio al PalaMiozzi.

Mattia Ricci

7ª giornata - Ritorno Novara - Chez Drink ..... 87 - 53 Ghemme - Montalto.........92 - 80 San Mauro - Settimo..............n.p. Trecate - Galliate .............89 - 77 Vercelli - Moretti Zero .. 65 - 50 Alfieri - San Maurizio .............n.p. Trino riposa ................................

SERIE D GIRONE A

NOVARA CHEZ DRINK

Squadra

P.ti

Partite G V P

Vercelli Ghemme San Maurizio Trino Novara Settimo Galliate Alfieri Chez Drink Montalto Trecate San Mauro Moretti Zero

34 30 24 24 20 20 18 18 16 14 12 4 2

18 19 18 18 18 18 18 17 19 19 18 17 19

17 15 12 12 10 10 9 9 8 7 6 2 1

1 4 6 6 8 8 9 8 11 12 12 15 18

Prossimo turno 8ª Giornata Trino - Alfieri ..................(79-75) Ghemme - Trecate ...........(93-60) Settimo - Novara ............(84-80) Moretti Zero - San Mauro(51-53) Galliate - Vercelli .............(62-75) Chez Drink - S. Maurizio(39-60) Montalto riposa ..........................

1ª DIVISIONE

Sorride il Fenix Piange il Pont AOSTA - Una vittoria e una sconfitta contro lo stesso avversario per le valdostane di Prima Divisione. Qui Fenix Tutto facile per il Fenix Aosta, che riscatta il pesante rovescio subito nello scontro diretto con Venaria e schianta 66-37 il Mooskins. Al PalaMiozzi è andato in scena un monologo aostano (20-12, 14-6, 199 e 13-10), con il risultato mai in discussione. FENIX AOSTA: Meggiolaro 4, Bianchet 3, Torroni 3, Blanc 25, Ferlisi, Gasperin 7, Cremonese 6, Polin 8, Zavattaro 2, Joyeusaz, Capitoni 7. Qui Paolo Preti I Mooskins Vercelli martedì avevano battuto 75-68 il Paolo Preti. I valdostani, dopo un buon primo quarto (concluso avanti 19-14), sono calati di intensità in fase difensiva e i piemontesi hanno ribaltato la situazione con due parziali (25-16 e 2510 il parziale) che hanno spccato il match. PAOLO PRETI: Andrea Martignene 6, Domenighini 9, Bertino 2, Enrico Bellardone, Luca Torino 22, Catenazzi 9, Bongiovanni 8, Carpino, Cout, Mastrocinque 12. Coach: Diego Bellardone.

■ GIOVANILE / Tra gli U16 regionale, ancora uno stop per la Savda; tra gli U14, il Raso Noleggi, a fatica, batte il Cus Torino

U18 regionale: al Mont-Emilius Uisp non riesce il TREDICI UNDER 13 REGIONALE

AOSTA - Settimana con più ombre che luci per i giovani cestisti di casa nostra.

OLYMPIA CASALE CAFFE’ GIULIANO

UNDER 18 REGIONALE

MONTEROSA TORINO MONTE EMILIUS UISP

La striscia vincente del Monte Emilius UISP, che durava da ben dodici giornate, si è inaspettatamente interrotta sul campo del Monterosa Torino con gli aostani che nuovamente si sono presentati in campo in formazione molto rimaneggiata per le assenze di Marcello De Leo e degli infortunati Mikael Mazzoleni e Alex Vaudan. Purtroppo i ragazzi di Daniel Rossi hanno avuto un approccio alla partita sbagliato e hanno perso di pochi punti tutti i tempi di gioco. Le uniche note liete arrivano da Armin Nicolet e da Alberto Menegolo che hanno lottato con il piglio giusto prendendo anche 8 rimbalzi complessivi. Questa sera alle ore 21.15 il Monte Emilius UISP ospiterà il Rebabasket Torino. UNDER 16 REGIONALE

SAVDA GINNASTICA TORINO

Caffè Giuliano: Marana; Longhi 10; Figliorelli 2; Billotti 2; Genestrone 19; Marchesini; Franci; Leo 7; Cirulli; Fazari; Grosjean. Coach Catalfamo.

61 (30) 50 (26)

Monte Emilius Uisp: Lotto 2; Giordano 5; Lame; Vinci 14; Cossard 3; Mosconi; Nicolet 12; Martini; Menegolo 12; Pina Barros; Vaudan M. Coach Rossi..

43 (22) 64 (39)

Savda: Nieroz; Ottoz; Lai 4; Collalto 1; Pajusco; Carlin 12; Yeuillaz 19; Tarhia 7; Iannessa; Chihi; Graziano. Coach Frosini. Terzo stop consecutivo per la Savda che dopo un buon avvio di gara (7 – 2 al 3’) si è totalmente smarrita nel secondo quarto con i torinesi che hanno inflitto il colpo del ko agli aostani con un pesante parziale di 8 – 19 sfruttando le indubbie qualità del lungo Luca Passarino, che è andato letteralmente a nozze contro

45 (34) 40 (26)

I partecipanti al Join The Game

gli statici pivot aostani realizzando ben 26 punti. Nella ripresa i ragazzi di Luigi Frosini hanno contenuto la sconfitta grazie alle buone performance al tiro di Henri Carlin e soprattutto del tecnico Joel Yeuillaz, ragazzo dotato di ottime mani perché ha realizzato ben 4 triple, ma ancora piuttosto latente di movimenti di piedi soprattutto in fase difensiva. Sabato prossimo alle ore 18, la Savda ospiterà il fanalino di coda Cirié.

palla, però per crescere ulteriormente la squadra ha bisogno di un vero play che sappia dettare i ritmi senza andare in affanno, come successo purtroppo contro Il Canestro Alessandria. Domani alle ore 18 la Di Gel ritornerà già in campo a Novara.

UNDER 15 ELITE

Raso Noleggi: Amail; Franco; Borney; Olivieri; Farina 19; Morandi; Sergi; Lallinaj 17; Deramo 4; Trabbia L. 7; Cuneaz 11; Favre. Coach Frison.

DI GEL IL CANESTRO ALESS.

43 (22) 64 (39)

DiGel: Borrione 14; De Gattis 21; Paonessa 9; Rollandin 2; Schiavo 2; Scattolin 4; Silvestri; Sulis; Lupi; Fiori; Pardini. Coach Grattacaso. La Di Gel ha letteralmente buttato al vento una partita pressoché vinta visto che aveva 8 punti di vantaggio a tre minuti dal termine dopodiché alcune scelte a dir poco scellerate di tiro più un assurdo fallo antisportivo compiuto da Daniele Scattolin hanno permesso agli ospiti di coronare una rimonta pressoché impossibile con un parziale di 13 – 0. Nonostante la sconfitta mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno con un bel 2/2 in palleggio, arresto e tiro del generoso Alessandro Borrione e che il lungo Jacopo De Gattis è stato servito sottocanestro sempre con maggiore insistenza muovendo la

UNDER 14 ELITE

RASO NOLEGGI CUS TORINO

58 (25) 50 (18)

IL Raso Noleggi ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio del mai domo Cus Torino. Nuovamente però i ragazzi di Andrea Frison hanno giocato a sprazzi alternando buone giocate a clamorose amnesie soprattutto difensive. Nel Raso Noleggi si sono messi in luce la tecnica guardia Matteo Farina, che a mio parere dovrebbe diventare il vero play di questa squadra, e Albano Lallinaj che ultimamente è cresciuto in maniera esponenziale. Martedì alle ore 17.45 il Raso Noleggi ospiterà il Chivasso nel recupero della partita saltata per l’allagamento del palaMiozzi. UNDER 14 REGIONALE

BEINASCHESE

58 (25)

ALGIDA

50 (18)

Algida: Vallino 4; De Fazio; Macrì F 2.; Scaperrotta 20; Fazari; Paba 2; Popescu 12; Mirabello 3; Arnod; Trecate 15. Coach Rosset S.. Purtroppo l’Algida è finita nuovamente nell’oblio con i ragazzi di Silvia Rosset che hanno giocato in maniera disunita e con scarsa convinzione risentendo dell’assenza di Lorenzo Monti e dell’infortunio occorso a Olivier Vallino dopo pochi minuti di gioco, ma faticando tremendamente a contenere il possente lungo Mario Bonomini, autore di ben 29 punti. Domenica alle ore 16, altro difficile incontro casalingo per l’Algida che ospiterà il Tam Tam Torino. UNDER 14 FEMMINILE Dopo la sosta di questa settimana per la disputa della fase provinciale del Join the Game, il Caffè Giuliano, secondo in graduatoria, è atteso domenica prossima alle ore 11, dallo scontro al vertice contro la capolista Castelnuovo Scrivia, ma purtroppo dovrà ancora rinunciare a Marta Gritti che si è procurata una distorsione ai legamenti del ginocchio. UNDER 13 REGIONALE Il campionato riprenderà con il Rouge et Noir che domenica prossima alle ore 14 ospiterà il Trivero, mentre l’Hibou Projet giocherà lo stesso giorno alle ore 11 sul campo dell’Usac Rivarolo.

Nonostante la sconfitta subita, l’esordio del Caffè Giuliano è stato nel complesso positivo con le ragazzine di Pietro Catalfamo che hanno giocato alla pari con le piemontesi tutto l’incontro, eccetto un leggero calo nel terzo periodo, con, in evidenza il play Melissa Genestrone, che ha messo a segno anche una tripla, e la combattiva guardia Beatrice Longhi. Sabato prossimo alle ore 17.45 il Caffè Giuliano sarà in trasferta a Nole. JOIN THE GAME Si è svolta al palaMiozzi, organizzata dal Referente Tecnico Territoriale della Valle d’Aosta Raffaele Romano, la fase provinciale della manifestazione Join the Game che ha visto la partecipazione record di ben 19 formazioni suddivise in 4 differenti categorie. Rispetto al passato c’è stato un grande incremento delle compagini femminili a dimostrazione della bontà del lavoro svolto dal coach Pietro Catalfamo. Le tre squadre Under 13 Fem. e Under 14 Fem. si sono automaticamente qualificate per la fase regionale che si disputerà il 13 marzo. UNDER 13 FEM: 1ª Eteila Venere (Billotti, Marana, Grosjean, Di Stefano), 2ª Eteila Luna (Figliorelli, Genestrone, Leo, Longhi), 3ª Eteila Plutone (Viola, Franci, Cirulli, Fazari); UNDER 14 FEM:1ª Eteila Stelle (Gaida, Renda, Trabbia), 2ª Eteila Sole (Meloni Ch., Piola, Trossello), 3ª Eteila Marte (Meloni C., Pecchenini, Marchesini); UNDER 13 M.: 1ª Eteila Flash (Vallino, D’Aquino, Bartoszek, Torchio), 2º Rouge et

Noir Blu (Regruto Tomalino, Maio, Mantovani, Pennella), 3° Rouge et Noir Giallo (Malara, Malasi, Giunti, Ferraro), 4° Rouge et Noir Verde (Andriolo, Papa, Broccolato); UNDER 14 M. : 1° Sarre Guelfi (Deramo, Cuneaz, Trabbia, Farina), 2° Sarre Ghibellini (Morandi, Lallinaj, Pugliese), 3° Eteila Diabolik ( Scaperrotta, Trecate, Monti, Mirabello), 4° Sarre Spartiati (Olivieri, Franco, Amail). ESORDIENTI

CIRIE’ SARRE-CHESALLET

13 (8) 45 (21)

Sarre Chesallet: Andriolo 12; Broccolato 6; Levada 2; Malara 6; Corain; Polin 6; Ferraro 4; Regruto Tomalino 9; Mantovani; Pennella. Istr. Saudin. Terzo successo consecutivo per il Sarre/Chesallet che è passato facilmente sul campo del Cirié. L’Eteila che, questa settimana ha osservato un turno di riposo, martedì alle ore 19.00 l’Eteila recupererà a Ivrea il derby della Dora contro la Lettera 22. AQUILOTTI

SARRE-CHESALLET CHIVASSO

25 (12) 19 (12)

Sarre Chesallet: Marazzato 6; Salvador 4; Sacchet 6; Iocco 2; Schenoni D. 2; Rigollet Y. 1; Rigollet H.; Cesa 2; Mihai 2; Bianco. Istr. Rosset S.

ETEILA AOSTA ETEILA CHATILLON

6 (3) 18 (19

Eteila Aosta: Agostino; Calderone; Caruso; Danchasaz 2; De Luca 1; Gemma; Golia; Grattacaso 5; Lanteri; Lillaz 5; Marchesini; Pizzurro 4. Istr. Grattacaso. Eteila Châtillon: Bisazza 4; Camos 4; Hosquet 8; Lavoyer 6; Lombard N.; Paba 4; Rastelli 4;Turato 6; Renoldi 2; Vecchioli Vargas 4; Vesan. Istr. Lombard G. ■ Gabriele Peloso


s p o rt va r i

66 aosta - Doppio impegno agonistico nell’arco di sole cinque ore e mezza, quello di ieri - domenica - per la prima squadra degli Aosta Gladiators, iscritta al Campionato interregionale di serie C. Per via del recupero della sfida non potutasi giocare qualche settimana fa a Sesto San Giovanni a causa della rottura di una lastra di plexiglass a protezione della pista, Davide Baraldi e soci hanno incontrato i Diavoli di Sesto due volte in un solo pomeriggio, prima al Forum Sport Center di Courmayeur, poi alla patinoire di regione Tzamberlet ad Aosta, vincendo entrambi i match con i pun-

lunedì 22 febbraio 2016

■ hockey / Nella doppia sfida di serie C; oggi, lunedì, recupero al cardiopalma dell’Under 14 contro Valpellice

I Gladiators ‘bruciano’ i Diavoli per due volte in un pomeriggio teggi di 7-1 (3 Giacché, Lattanzi, Picco, De Luca e Fabio Lombardo) e 7-3 (2 Melotto, Daniele Iacovelli, Lattanzi, De Luca, Fabio Lombardo e Giacché). Con questi ultimi due risultati gli Aosta Gladiators portano così a dieci i successi stagionali in campionato. Per quanto riguarda i piccoli hockeisti in erba del settore giovanile, nel doppio torneo di carnevale delle categorie Under 8 e Under 10 i Gladiators hanno sbaragliato gli

avversari sulla pista aostana, mentre nel torneo internazionale Under 11 di Gap l’organico di coach Lorenzo Olivo ha chiuso a ridosso del podio la manifestazione vinta dal Dijon-Lyon. Passando all’Under 14, dopo l’affermazione per 8-2 contro i Torino Bulls, gli Aosta Gladiators A oggi - lunedì - scenderanno in pista per recuperare la sfida contro i pari età del Valpellice: in caso di vittoria, i ragazzi di coach Luca Giovinazzo conquisterebbero il

campionato interregionale di categoria con due turni di anticipo sul calendario. Nell’Under 16, infine, una squadra aostana decimata dall’influenza è stata costretta a cedere di misura 5-4 al cospetto del Como. Le formazioni UNDER 8: Cout, Pititto, Didier Tacchella, Luca Tappella, Giacometto, Patacchini, Giuliani, Muraro, Picco, Berti, Sangiorgio, Terranova, Luche.

UNDER 8 COURMAYEUR: Fanelli, Bova, Cavallera, Quaranta, Lenta, Giacomo Lenti, Tommaso Lenti, Carrozzino, Sangiorgio. UNDER 10: Simone Cosentino, Marco Cosentino, Giacometto, Mazzocchi, Sammartino, De Luca, Reale, Lenta, Blanchet, Mattioli, Menegatti, De Santi, Muraro. UNDER 11: Lamberti, Dedja, Carrozzino, Calvone, Agazzini, Diémoz, Minniti, Perino, Campier, Madaschi. Coach: Lorenzo Olivo.

UNDER 14 A: Luisi, Charles, Tirone, Freydoz, Olivo, Musa, Paillex, Pellegrini, Tappella, Biccu, Gerbi, Cicchetti, Pietromica, Rosaire, Della Spoletina. Coach: Giovinazzo. UNDER 16: Giorgio Cosentino, Della Marra, Luberto, Cicchetti, Musa, Freydoz, Tussidor, Tirone, Luche, Blanchet, Pellegrini, Biccu, Parasacco. SERIE C: Guichardaz, Testa, Baraldi, Bottani, Scarponi, Alessandro Iacovelli, Joly, Gerard, Simone De Luca, Giacché, Lattanzi, Sozzi, Picco, Fabio Lombardo, Melotto, Daniele Iacovelli, Raia, Loris Lombardo. ■ pa.ba.

■ personaggio / Il punto di vista di Erika Noro, responsabile dei “benevoles” del TdG

«I volontari attratti dall’aria che si respira al Tor ma due gare così ravvicinate sono un problema» aosta - Nel tira e molla dell’ultimo mese tra Regione e VDA Trailers (giovedì l’assemblea del Celva si è pronunciata all’unanimità a favore della nuova iniziativa promossa dall’amministrazione regionale - servizio e reazioni su www.newsvda. it), sono finiti in mezzo anche i volontari, una delle anime belle e forti non solo del Tor des Géants, ma di tutte le maratone montane. Fare il punto della situazione con Erika Noro (43 anni di Courmayeur, dipendente del Traforo del Monte Bianco), che da collaboratore esterno si occupa per conto dei VDA Trailers proprio dei benevoles, è quindi una tappa obbligata. Cosa comporta essere la responsabile dei volontari del Tor des Géants? Come responsabile dei volontari di tutte le gare dei VDA Trailers, sono “collegata” al

«Nell’ultimo mese abbiamo avuto molte richieste dalla Valle; l’aiuto dei Comuni è indispensabile»

mio settore tutto l’anno. Per il Tor, in particolare, gestisco la pagina Facebook dei Volontor e l’indirizzo mail volontari@vdatrailers.it. Con l’avvicinarsi della manifestazione il lavoro aumenta al pari con le richieste di partecipazione. Una volta che ho reclutato il volontario, lo metto in contatto con il responsabile della struttura alla quale verrà assegnato. C’è grande interesse, negli ultimi anni basta mettere un messaggio sulla mia pagina Facebook o su quella dei Volontor per ricevere tante risposte. Qual è il segreto di questo grande successo? Secondo me è il clima che si crea nel periodo della gara. In primis l’accoglienza da parte dei valdostani, ma anche per l’aria che si respira durante il Tor e per i legami che si possono creare con i concorrenti. Succede spesso che i volontari li conoscono lungo il percorso e, poi, una volta finito il loro servizio, li seguono e sostengono fino alla fine. Nell’ultimo Tor ho avuto dei volontari spagnoli che si sono trovati così bene, che adesso sono venuti a passare le vacanze invernali

a Courmayeur e si fermeranno fino al Winter Eco Trail per prestare servizio. Come si diventa volontario del Tor des Géants? L’ideale è mandare una mail a volontari@vdatrailers.it per proporsi, indicando i giorni disponibili, le loro capacità e le richieste particolari, in modo che io possa utilizzarli al meglio. In assoluto, il requisito principale che deve avere un volontario è la voglia di lavorare. Ai valdostani chiediamo la disponibilità di quattro o sei ore al giorno, anche più volte durante la settimana, chi viene da fuori si ferma in media due giorni, a meno che non siano stranieri e allora può essere che si fermino per tutta la gara, prestando un po’ servizio e poi seguendo gli atleti lungo il percorso. Come è composto il vostro battaglione di volontari? Il 50% dei volontari è valdostano: nei comuni toccati dalla gara in prima fila ci sono le associazioni volontaristiche già attive e in sempre più paesi che non sono coinvolti dalla corsa si formano gruppi che si mettono comunque

a nostra disposizione e vengono dislocati altrove. Il primo anno i volontari in totale erano 1.200, l’anno scorso siamo arrivati a 2.000. Io li gestisco a livello regionale, ma ogni comune, ogni base vita, ogni rifugio ha un referente che li coordina sul posto; personalmente io li coordino a Courmayeur, dove, negli ultimi anni, sono riuscita a concludere accordi con gli albergatori per ospitare quelli che vengono da fuori. Tra l’altro Courmayeur è il posto dove c’è più richiesta, perché siamo in ballo per tutta la settimana. Molti sono stranieri, che utilizzo anche come traduttori in quelle fasi dove bisogna interagire in maniera approfondita con gli atleti, come, ad esempio, la consegna dei pettorali. Il primo boom di richieste ce l’abbiamo dopo il sorteggio degli iscritti, perché tanti di quelli non estratti vengono a fare i volontari, così come diversi ex concorrenti tornano per fare i volontari, anche solo per ringraziare i gestori delle strutture che li hanno aiutati in gara. Nel 2014 e nel 2015 abbiamo avuto due ragazze giapponesi che, dopo aver partecipato

Erika Noro, in mezzo in basso, con alcuni volontari del TdG

all’edizione 2013, sono tornate per fare le volontarie. E nelle belle storie dei volontari non voglio dimenticare quella di due giovani di Donnas che si sono conosciuti durante il servizio e adesso sono felicemente sposati. La Regione ha sostenuto che in questi anni ci sono stati così tanti volontari perché tutti erano convinti che dietro al progetto c’era l’amministrazione pubblica. Temete ripercussioni? In quest’ultimo mese sono stato contattata da tanti che vogliono fare i volontari per la prima volta e, dopo le polemiche, diversi mi hanno chiamato sentendosi offesi da quanto detto, per ribadire che sono sempre venuti a fare servizio spontaneamente. Ad oggi ho una sensazione positiva, come detto, sono stata contattata da molte persone nuove, specie dalla Val-

le, che inizieranno con il Winter Eco Trail e si sono già rese disponibili per le altre nostre gare. Certo, per gestire così tanti volontari, l’aiuto dei comuni è e sarà indispensabile. Poi, per quanto riguarda i numeri, da maggio-giugno tireremo le somme. Avere due gare così lunghe a una settimana di distanza una dall’altra può creare problemi dal punto di vista dei volontari? Avendo sempre fatto la volontaria, rispondo di sì. Molti lavorano e prendono ferie apposta, partecipare a tutte e due le gare è impegnativo. Tra l’altro non bisogna dimenticare che il Tor è già molto vicino all’UTMB, cosa che nella Valdigne obbliga tanti volontari a fare i salti mortali. Onestamente penso che sia probabile che molti si troveranno a dover scegliere. ■ Davide Pellegrino

■ ginnastica / Augusta Praetoria, Gym-Aosta, Monterosa e Olimpia possono festeggiare

Le VALDOSTANE si mettono in mostra aosta - Un fine settimana positivo per i ginnasti di casa nostra, impegnati sia nell’artistica che nella ritmica. Artistica Ad Arcore, brilla la stella di Alexia Angelini che per la prima volta, sabato 20, è scesa in pedana per la Gal di Lissone, la società lombarda alla quale la Gym Aosta l’ha ceduta lo scorso gennaio, in una gara del campionato lombardo di serie B1. La giovane di Charvensod ha condotto una gara esemplare, con un altissimo livello a tutti gli attrezzi, risultando la migliore ginnasta in assoluto e facendo conquistare alla sua squadra il quarto posto. Tra due settimane, Angelini dovrebbe partecipare alla seconda prova del campionato di serie A1, sostituendo l’azzurra Carlotta Ferlito, impegnata in un incontro internazionale e cimentandosi con ogni probabilità alla trave e al corpo libero. Al Palaginnastica di Torino, sabato, prima prova regionale Piemonte e Valle d’Aosta del torneo Juniores e del campionato di serie C1 e C2 di ginnastica artistica maschile, settore GAM con in evidenza

Samuele Gallo dell’Olimpia Aosta - unica società a difendere i colori rossoneri – primo posto in classifica; terzo Flavio De Gaetano. Nella serie C1, sesto posto per Tommaso Morra di Cella, Gabriele Lupieri e Lorenzo Mattana; in C2, un incoraggiante quinto posto per i giovanissimi Leonardo Marana, Mattia Agostinacchio e Simone Ferrari, alla prima esperienza in una competizione ufficiale. Ieri, domenica, a Torino, prima prova del campionato regionale Piemonte e Valle d’Aosta di serie B2, gara a squadre di ginnastica artistica femminile, settore GAF.

Settimo posto in classifica per le ginnaste della Gym Aosta Elisa Distasi, Hélène Dotti, Martina Ferrazzi, Alessia Parini, Enrica Rigollet e Greta Rosset. Dodicesima piazza per la Ginnastica Olimpia Aosta con Serena Ramanzin, Asya Rosset, Isabel Giarrusso ed Eleonora Munari. Ritmica Domenica di soddisfazioni per le ginnaste impegnate ieri, domenica a Bra, alla fase regionale Piemonte e Valle d’Aosta nel campionato di ginnastica ritmica. Carlotta Pellissier, in forza all’Eurogymnica di Torino, ha conquistato il titolo regionale al-

la fune e l’argento alle clavette; Alessia Toscana (Augusta Praetoria) si è piazzata seconda alla palla e quarta alla fune; entrambe sono qualificate in entrambe le specialità. Non passano alla fase successiva, ma hanno disputato una buona gara Serena Stabile dell’Augusta (5ª al cerchio, 9ª al nastro) e Beatrice Nuvolari della Gym (6ª alla palla, 8ª al cerchio) Tra le junior, Giulia Calò dell’Augusta Praetoria si piazza quarta e conquista la qualificazione alla palla; è buono anche il suo 6º posto al cerchio. La compagna di squadra Giorgia Lucarelli chiude 7ª al cerchio e 12ª alla palla.

Le ginnaste valdostane che hanno preso parte alla gara di sabato pomeriggio a Variney

Le ginnaste di Olimpia e Gym impegnate in B2

Buon esordio per due giovanissime della Gym, Cecilia Nuvolari (11º posto alla palla e 20º al cerchio); Federica De Girolamo ha invece conclusa 14ª (20º piazzamento per fune e palla). Sabato 20, la palestra delle scuole di Variney ha ospitato 50 ginnaste che si sono affrontate con un program-

ma tecnico del Campionato Confsport, in preparazione alla fase regionale con il Piemonte. Tra le Giovanissime, ha vinto Stella Giannini dell’Augusta Praetoria seguita dalla compagna di sodalizio Sophia Baldo e da Julie De La Pierre della Gymnica Monterosa. Tra le Allieve 1ª fascia, primo posto per Ella Fea (Augusta Praetoria), seconda Giulia Ferrari (Gymnica Monterosa) e terza Simona Russo dell’Augusta Praetoria. Alice Donato sale sul gradino più alto del podio tra le Allieve di 2ª fascia, davanti a Ilaria Bertoncin e Matilde Borga. Per la categoria Junior, vince Giorgia Felletti dell’Augusta Praetoria, seconda Sofia Vicquery (Gymnica Monterosa); chiude il podio Martina Gregorini dell’Augusta Praetoria. ■ c.t.


S P O RT VA R I

lunedì 22 febbraio 2016

67

■ RUGBY / I gialloneri perdono la prima partita della seconda fase sul campo di Savona; Gontier: «Buona prova al di là del ko»

Lo Stade Valdôtain ricomincia con una SCONFITTA SAVONA STADE VALDOTAIN

26 (15) 20 (03)

STADE VALDÔTAIN: Carlino, Romano, Cumino, Da Broi, Sansah (Monteccone), Anselmet, Da Pra, De Pascalis, Duc, Rossi (Lallinaj),Vuillermoz P., Henriod, Frazzetta, Gontier M., Sebastiani. A disposizione: Fida. Coach: Gleyze-Lamia. SAVONA - Si apre con una sconfitta la seconda parte del campionato di serie C1 per i Leoni dello Stade Valdôtain, che cedono la vittoria ai padroni di casa del Sa-

vona per soli 6 punti (20-26). Partita difficile, ma ben giocata dai gialloneri, che dimostrano di saper tenere testa ai vincitori della Poule 2. Durante la prima frazione di gioco i locali cercano subito di imporsi sullo Stade, che si vede costretto, per i primi venti minuti del match, a difendere sulla linea dei 5 metri. Dopo vari tentativi, il Savona ingrana e trova il varco per segnare i primi cinque punti della giornata. Il gioco ripren-

de da centrocampo, l’ovale è ampiamente conteso fra le due compagini ma i locali commettono un fallo in mischia chiusa e Anselmet sfrutta l’occasione per accorciare le distanze con un piazzato da 3 punti. Il Savona reagisce e si porta nuovamente nei 22 gialloneri per cercare la marcatura, ma i Leoni sono bravi a difendere e i padroni di casa ripiegano su un calcio piazzato. Si riparte da centrocampo, il Savona lascia poco spazio

d’azione allo Stade e, poco prima del break, segna una meta trasformata che porta la squadra in vantaggio. Durante la ripresa i locali mettono al sicuro 3 punti con un piazzato, ma i Leoni si fanno sentire e concretizzano con Duc. La palla è di nuovo contesa, il Savona sfrutta però il fallo giallonero per un placcaggio in ritardo e piazza altri 3 punti. I Leoni non demordono e si portano di nuovo in meta con Vuillermoz, accorciando le distanze

a 13-21. A dieci minuti dalla fine i locali raggiungono di nuovo l’area di meta giallonera e segnano la terza meta. Ultima azione, i Leoni non mollano e riescono a concretizzare con Gontier, seguito dalla trasformazione di Anselmet. «È stata una buona partita, quella di oggi, al di là della sconfitta - commenta a fine partita il capitano Massimo Gontier, rientrato dall’infortunio -. Abbiamo testato le giocate provate in allenamento, soprat-

Massimo Gontier

tutto quelle di maul. Peccato per alcuni errori commessi, che non ci hanno permesso di vincere ma ci aspettiamo comunque di fare un buon campionato». ■ Elisa Bosc

■ CROSS / Nei Campionati italiani assoluti, migliori valdostani Charlotte Bonin e Massimo Farcoz

Gradizzi TRASCINA la rapp Cadetti GUBBIO - Migliore piazzamento degli ultimi sette anni, quello conquistato dalla rappresentativa valdostana ai Campionati italiani individuali e per regioni e province autonome della categoria Cadetti di corsa campestre, appuntamento tricolore andato in scena ieri - domenica - a Gubbio, in provincia di Perugia, valido anche come prova di Campionato italiano individuale e di società per le categorie assolute, Juniores e Allievi. Detto del buon risultato portato a casa dai dieci componenti (cinque ragazzi e cinque ragazze) della squadra rossonera allestita dal fiduciario tecnico Cristina Ratto, capaci di lasciarsi alle spalle Campania, Umbria, Basilicata, Molise e Calabria nella classifica combinata vinta dalla Lombardia davanti al Lazio e al Piemonte, con la Cadetta Silvia Gradizzi a trascinare letteralmente i suoi compagni con il 14° posto tricolore sui 2 km, per quanto riguarda la ga-

I dieci componenti della rappresentativa valdostana Cadetti impegnata a Gubbio nel Campionato italiano per regioni e province autonome di corsa campestre

ra assoluta maschile da segnalare il bel duello valdostano tra Massimo Farcoz e Omar Bouamer, questa volta andato al portacolori dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-St-Martin dopo il titolo regionale conquistato dal mezzofondista della Polisportiva Sant’Orso il 24 gennaio a Donnas. In campo assoluto femminile, invece, la migliore valdostana è stata Charlotte Bonin dell’Atletica Sandro

Calvesi. I risultati individuali 10 KM. ASSOLUTI: 60° Massimo Farcoz (Pont-St-Martin, 32’37”), 74° Omar Bouamer (Sant’Orso, 32’53”), 155° Gabriele Beltrami (Pont-StMartin, 34’09”), 219° Davide Bajo (Sant’Orso, 35’13”), 282° Matteo Savin (PontSt-Martin, 36’38”), 312° Savino Quendoz (Sant’Orso, 37’50”). 8 KM. ASSOLUTE: 42ª Char-

Sport

Flash

Tennis: Fristachi vince a Rivoli

Atletica: bravo Sanchez Ottima prestazione, quella portata a compimento dalla punta di diamante dell’Atletica Monterosa Mauro e Giuseppe Fogu, Juan David Orozco Sanchez, ieri - domenica - nella 12ª edizione della Mezza Maratona del Castello di Vittuone, gara sulla distanza dei 21 km 97 metri che ha proposto passaggi suggestivi tra storiche cascine e fontanili all’interno del parco sud di Milano. In un simile contesto, Orozco Sanchez ha tagliato il traguardo in 2ª posizione assoluta sui circa 1200 atleti al via, facendo registrare il crono finale di 1h 09’48”. Atletica: Vitton Mea e Benati in gara a Verona Partecipazione valdostana alla Giulietta&Romeo Half Marathon di Verona, gara a coppie sulla distanza di 21 km 97 metri che i portacolori dell’Atletica Cogne Aosta, Elisa Vitton Mea e Alessandro Benati, hanno chiuso in 1h 25’27”, completando la loro fatica al 5° posto assoluto. Cross: Cabras ok a Settimo Bella prova di Kristian Cabras, al via della prima edizione del Cross Decathlon di Settimo Torinese. Il giovane mezzofondista dell’Atletica Cogne Aosta ha fatto registrare l’11° tempo assoluto in 21’52”, il 2° tra i concorrenti della categoria Juniores.

Fine settimana positivo per i giovani tennisti valdostani. Sara Fristachi ha vinto ieri - domenica - l’Open di Rivoli. La portacolori del Tennis Club Aosta ha battuto in finale Denise Simonetti, che si è ritirata con la rossonera avanti 4/1 nel primo set. Sara era arrivata all’atto conclusivo eliminando negli ottavi Giannese 1/6 6/2 6/2, nei quarti Testone 7/5 6/0 e in semifinale la testa di serie numero 1, Mulatero, per 6/1 6/4. Buoni riscontri anche da Alessandria dove si è concluso il Champions Bowl sui campi del DLF Alessandria. Nel tabellone Under 10, Lapo Stelitano del Tennis Club Aosta si è piazzato 2°, perdendo in finale 8/6 al terzo set contro Lorenzo Comino; l’aostano in precedenza aveva superato Tommaso Costa per 6/0 6/1, Cesare Garrone per 6/0 6/2 ed Edoardo Tesei per 6/0 6/0. Nell’Under 12, invece, 3° posto di Noah Quendoz, sempre dell’Aosta, che in semifinale si è arreso a Gabriele Soldà (testa di serie numero 1) per 6/3 6/2; nei quarti il valligiano aveva battuto 2/6 7/6 7/5 Alessandro Zapelli. Ciclismo: Cimberio e Libertino alla Granfondo di Loano Prima uscita stagionale per due portacolori del Gruppo sportivo Aquile di Aosta, che ieri - domenica - hanno preso parte alla Granfondo di Loano, che prevedeva un percorso unico da 110 km con dislivello di poco superiore a 1500 metri. Il veterano Gianfranco Cimberio ha conquistato un ottimo 3° posto di categoria, mentre Paolo Guerrino Libertino ha chiuso 52° tra i pari età. La prossima settimana i rossoneri saranno in gara nella GF Laigueglia.

lotte Bonin (Calvesi, 27’47”), 111ª Roberta Cunéaz (Calvesi, 29’56), 123ª Samia Soltane (Calvesi, 30’16”), 124ª Irene Glarey (Calvesi, 30’19”), 176ª Elisa Vitton Mea (Cogne, 31’58”), 182ª Sara Trevisan (Cogne, 32’10”), 212ª Lorella Charrance (Cogne, 33’52”), 242ª Valentina Nasso (Cogne, 38’51”). JUNIORES UOMINI: 64° Mathieu Brunod (Pont-St-Martin, 25’40”), 193° Nicolae Croitor (PontSt-Martin, 28’34”), 204° Ales-

sandro Ghia (Pont-St-Martin, 29’21”). 5 KM. ALLIEVI: 150° Filippo Girardi (Cogne, 17’31”), 176° Jerome Romano (Cogne, 17’41”), 318° Federico Meneghetti (Cogne, 20’52”), 319° Michel Comé (Calvesi, 20’54”), 324° Matteo Milliery (Calvesi, 21’36”). 4 KM. ALLIEVE: 130ª Eleonora Locatelli (Calvesi, 16’43”), 202ª Anna Gaudio (Calvesi, 17’57”), 238ª Francesca Liporace (Calvesi, 19’19”).

2,5 KM. CADETTI: 66° Niccolò Giovanetto (Pont-StMartin, 10’30”), 101° Niccolò Beneforti (Calvesi, 10’51”), 110° Alberto Legato (Calvesi, 10’57”), 112° Matteo Saracino (Sant’Orso, 11’00”), 138° Giacomo Coquillard (Calvesi, 11’31”). 2 KM. CADETTE: 14ª Silvia Gradizzi (Sant’Orso, 7’54”), 52ª Chantal Girod (Sant’Orso, 8’19”), 61ª Elena Perego (Calvesi, 8’23”), 126ª Eleonora Foudraz (Calvesi, 9’06”), 146ª Chiara Faure Ragani (Calvesi, 9’35”). I risultati di società ASSOLUTI: 43ª APD PontSt-Martin, 57ª Polisportiva Sant’Orso Aosta. ASSOLUTE: 20ª Atletica Sandro Calvesi, 43ª Atletica Cogne Aosta. JUNIORES MASCHILI: 34ª APD Pont-St-Martin. ALLIEVI: 43ª Atletica Cogne Aosta. ALLIEVE: 42ª Atletica Sandro Calvesi. CADETTI: 16ª Valle d’Aosta. CADETTE: 12ª Valle d’Aosta. COMBINATA CADETTI+CADETTE: 16ª Valle d’Aosta. ■ r.g.

■ RUGBY GIOVANILE / Dura sconfitta contro il Biella per l’U18

Belle vittorie per Under 14 e 16 Under 18

AOSTA - Un week-end impegnativo, quello di sabato 20 e domenica 21 febbraio, per lo Stade, che vede impegnate in campo tutte le categorie a eccezione del settore promozionale.

Dura sconfitta, invece , er l’Under 18, che perde 382 (calcio di punizione di Bacilieri) l’incontro casalingo contro il Biella. «Abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità racconta Stefano Gontier -. Ci sono mancate grinta e motivazione».

Under 14 I primi sono stati i giovani dell’Under 14, che hanno incontrato sul terreno casalingo gli avversari biellesi. Un buon inizio per i piccoli gialloneri che si sono aggiudicati la vittoria per 1710. Durante il primo tempo i leoncini si sono comportati bene e hanno condotto un gioco equilibrato. Sono stati Calosso e Lombardo, con una trasformazione di Lemma, a segnare per lo Stade. Dopo la ripresa, nonostante la «stanchezza dovuta ai pochi allenamenti», ha commentato coach Mazzei, i gialloneri hanno tenuto testa all’avversario e Calosso ha segnato la meta (non trasformata) di chiusura. Under 16 Riscontri positivi anche nell’Under 16, che batte, in trasferta, la squadra del Volvera 39-17. Partenza a rilento per i giovani Leoni che hanno subito concesso due mete avversarie per

Le formazioni Stefano Gontier

la poca comunicazione nei punti d’incontro. La reazione è stata però immediata: lo Stade si è imposto nelle fasi offensive ed è risultata decisiva l’azione di Valleise che, dopo aver recuperato l’ovale dalla propria metà campo, è riuscito a scartare quattro avversari per segnare la prima meta. Sono seguite poi le marcature di Lo Verso (1) e Guerini (2) e le trasformazioni di Salmin (1) e Santoro (1). Nel corso della ripresa gli avversari hanno concretizzano una sola volta e i gialloneri hanno chiuso la partita grazie alle mete di Scarfò (2) e Santoro (1). «Un’ottima vittoria quella di oggi che ci fa cominciare la poule con 5 punti», conferma soddisfatto coach Lamia.

UNDER 14: Lombardo, Romeo, Furfaro, Collins, Calosso, Vicquery, Lemma, Casella, Monteccone F., Barone, Zaia, Scaletta, Boemio, Guerini M., Innocenti, Genna, Merivot, Ndoja, Trombini. Coach: Curighetti, Mazzei. UNDER 16: Verdaglio J., Monteleone, Betemps, Tavella, Enria, Lo Verso, Salmin, Guerini N., Povero, Caputo, Valleise, Caironi, Scarfò, Cortinovis, De Chiara, Demi, Vallet, Santoro. Coach: Ferrucci, Lamia. UNDER 18: Pina Barros, Vietti, Ambrosio, Seghesio, Troplini, Verdaglio D., Brama, Mion, Bacilieri, Gontier S., Charbonnier, Ismail, Monnet, Marricco, Ndoi, Engaz. Coach: Padovano. ■ el.bo.


S P O RT VA R I

68

lunedì 22 febbraio 2016

■ REBATTA / Al campionato primaverile iscritte 45 formazioni; il segretario Patrick Petey: «I giocatori ci hanno chiesto di finire a maggio»

Due squadre in più, ma niente Journée des Finales BRISSOGNE - Scatterà domenica 13 marzo dai campi regionali di Brissogne la stagione 2016 della Rebatta. A deciderlo è stato il direttivo dell’A.V.R., che in settimana si è riunito per ufficializzare il calendario dell’annata agonistica. Ad alzare il sipario sarà il Trofeo delle Età, giunto alle 46ª edizione e per la nona volta abbinato al Memorial Renzo Curtaz. La settimana successiva. domenica 20, scatterà il 60° Campionato Primaverile, che

quest’anno ha visto l’iscrizione di 45 squadre, due in più rispetto al 2015. Le novità sono entrambe targate Charvensod, con il ritorno della formazione Juniores e la prima volta in assoluto di quella femminile. La 1ª Categoria sarà a quattro squadre, in quanto l’Ollomont ha rinunciato alla massima serie per iscriversi tra i cadetti. Il 25 aprile ci sarà il 60° Campionato Individuale, sabato 21 maggio a Brissogne si giocheranno i Giochi del-

la Gioventù (Lo Dzovenno e la Rebatta), che faranno da antipasto alle finali dei campionato Senior e Ladies (quella Juniores andrà in scena sabato 14 maggio), previste per domenica 22 sempre ai Campi Regionali. «Abbiamo deciso di non prendere parte alla Journée des Finales perché molti tesserati ci hanno chiesto di non allungare l’attività fino a giugno - spiega il segretario dell’A.V.R., Patrick Petey -. Abbiamo previsto di terminare l’attività

il 22 maggio, così, in caso di maltempo, avremo il 29 come data utile per i recuperi. In più, concentrando tutte le nostre finali in un unico giorno, contiamo di raccogliere un pubblico maggiore, chiudendo magari la giornata con una grande cena al PalaFent». Il titolo estivo verrà assegnato domenica 24 luglio a Ollomont, mentre il 39° Campionato Autunnale prenderà il via il 18 settembre per concludersi l’8 ottobre; il 25°

■ BOCCE / Per i verdi qualificazione diretta ai play off per la promozione in serie A

La

non si distrae

La Bassa Valle costretta allo spareggio contro La Capannina, l’Aostana ai play out AOSTA - Nitri Contoz direttamente ai play off, Bassa Valle Helvetia allo spareggio per accerdervi e Aostana Zurich ai play out per evitare la retrocessione. E’ andata in archivio in questo modo la regular season del campionato di serie B, mentre in promozione il Nus ha provato a fermare la capolista La Tesoriera ma è stata sopraffatta. Ma andiamo con ordine. La Bassa Valle Helvetia è riuscita a battere 14-10 l’ABG Genova nonostante un inizio disastroso o quasi: 6-2 al primo giro con unica vittoria per Scaglia e Vercellino in coppia, i padroni di casa hanno macinato gioco nella seconda parte di gara, dove ha vinto i due tiri tecnici di pecisione con Vercellino e Nicolino e la navetta con Andrea Péaquin, acciuffando la parità prima dello sprint finale. E qui Giopp a perdere proprio non ci stava e così ha dato la giusta spronata ai suoi ragazzi, che con un parziale di 6-2 hanno mandato a casa l’ABG Genova con Bulla e Andreoli nel combinato

a coppie, Carzaghi nell’individuale e la terna di Pisano, Scaglia e Vercellino (ancora lui) sugli scudi. La Bassa Valle Helvetia tornerà in campo sabato per affrontare nello spareggio play off la formazione biellese de La Capannina. L’Aostana Zurich ha fatto

sputare sudore alla capolista Chierese, sul proprio campo. La squadra di Mario Favre ha venduto cara la propria pelle inchiodando i torinesi ad una battaglia strenua fino alla fine. L’Aostana Zurich - sconfitta 14-10 dalla Chierese - è partita a testa alta impattando

BOCCE AMATORI

Ad Aosta vince Giacchè AOSTA - Valter Giacchè ha vinto giovedì la tappa di febbraio del campionato regionale amatori organizzato dagli Amici Bocce US Acli (in foto i partecipanti). Giacché ha preceduto Anna Vesan e Daniele Ferdinando; nei primi dieci si sono piazzati: Franco Giovannini, Lucio Pavan, Vincenzo Coluzzi, Pino Baldon, Renata Cremaschi, Anna Coutier e Susy Vout.

sul 4-4 il primo giro di prove grazie a Bruno Tognela che ha vinto l’individuale e a Marco Hugonin che ha fatto suo il punto e tiro alternato. Nella seconda fase di gioco l’Aostana ha affrontato sottotono le prove veloci e si è aggiudicata solo un punto e tiro alternato sempre con Tognela, pareggiando l’altra prova con Hugonin. Nel finale gli aostani hanno provato a ribaltare la situazione, hanno vinto una terna ottima, dove hanno giocato su alti livelli Davide Martina, Alessandro Durando ed Edoardo Testolin e dove Marco Hugonin ha pareggiato l’individuale ma non è bastato per capovolgere il risultato finale. Sabato a San Giorgio Canavese ci sarà lo spareggio salvezza con il Pozzo Strada. Per la Nitri, invece, pronostico rispettato in vista dei play off promozione: la squadra di Contoz ha fatto suo il risultato con estrema sicurezza, conquistando oltre al 1° posto del girone B anche il diritto ad accedere diretta-

Champion d’Auton è in programma domenica 2 ottobre a Brissogne. I CATEGORIA: JovençanDoues, Gressan-Charvensod. II CATEGORIA: ValpellineChevrot, Doues A-Doues B, Gressan-Ollomont. III CATEGORIA: GressanAymavilles, Chevrot-Doues, Jovençan-Valpelline. IV CATEGORIA. GIRONE A: Valpelline B-Bionaz B, Char-

vensod-Gressan. GIRONE B: Gignod-Bionaz A, Cogne A-Valpelline A. GIRONE C: Jovençan-Pollein, Cogne BChevrot. V CATEGORIA: GignodCharvensod A, PolleinCharvensod B, ValpellineBionaz. LADIES: Charvensod-Doues B, Doues A-Gignod. JUNIORES (26/03): Gressan A-Gressan B, CharvensodDoues, Valpelline-Bionaz, riposa Jovençan. Davide Pellegrino

SERIE B - GIRONE A

SERIE B - GIRONE B

La prima giornata

5ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

Bassa Valle Helvetia - ABG Genova . . 14 - 10

Veloce Club - La Capannina . . .11 - 13

Chierese - Aostana . . . . . . . 14 - 10

Nitri Contoz - Pozzo Strada . . 15 - 9

Beinettese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Calvarese - Serravallese . . . . .10 - 14

Squadra

P.ti

Partite V N

P

Chierese ABG Genova

Squadra

P.ti

13 8

6

1

1

Nitri Contoz

10 8

5

0

3

Bassa Valle Helvetia 10 8

4

2

2

Beinettese

6

8

3

0

Aostana

1

8

0

1

G

CALCIO A 5

VETERANI: VdA e Monte Cervino ok

2

2

Calvarese

12 10

5

2

3

La Capannina

12 10

5

2

3

Serravallese

10 10

5

0

5

5

Veloce Club

7 10

2

3

5

7

Pozzo Strada

5 10

2

1

7

Chierese e ABG Genova ai play off, Bassa Valle allo spareggio per i play off, Aostana ai play out per non retrocedere.

Nitri Contoz e Calvarese ai play off, La Capannina allo spareggio per i play off, Pozzo Strada ai play out per non retrocedere.

mente ai play off per la promozione in serie A. In prima divisione il Nus è stato travolto in casa dalla Tesoriera per 15-5: i valdostani hanno subito un ko iniziale tremendo, andando in svantaggio per 12-0, parzialmente mitigato nel finale dal pareggio di Ducourtil nella seconda prova individuale e dai successi della coppia di Cerise-Vuillerminaz e della terna di Balmamiom, Baudino e Verthuy, con il match finito 15-5 per gli ospiti.

Sabato, nel penultimo turno di campionato, il Nus scenderà a Savigliano per una partita che il pronostico vede come equilibrata ma dove bisognerà cambiare registro rispetto a sabato per ottenere qualcosa di positivo. In prima categoria, infine,lo Zerbion Châtillon ha perso in trasferta contro San Candido per 11-7, risultato che lascia i verdi valdostani al penultimo posto della classifica. Raffaele Romano

Flash Pesistica: Movio agli italiani

Chiara Candiota, Sophie Diemoz e Federica Marcoz

6

I verdetti

Sport

AOSTA - Valdostani in evidenza, domenica 14 febbraio, al palazzetto dello sport di Solaro, dove è andato in scena il 5° Torneo Giovanile di karate targato Japan Karate Association. La manifestazione ha richiamato 250 atleti provenienti in maggioranza dalla Lombardia, ma anche dall’Emilia Romagna e dal Veneto. Il maestro Daniele Locatelli della Shin Bu Kai ha portato in gara i suoi giovani talenti, che hanno ben figurato. Molto bene ha fatto Federica Marcoz, prima nelle cinture verdi Cadetti nella specialità kata e seconda nel kumite. Sempre tra i Cadetti, doppio podio anche per Chiara Candiota nelle cinture nere, seconda nel kumite e terza nel kata. Belle cose ha fatto vedere anche Sophie Diémoz, che non è riuscita a salire sul podio, ma ha dimostrato di avere notevoli margini di miglioramento. Alla trasferta in terra lombarda hanno preso parte anche familiari e amici, a testimonianza del bel clima che si respira nella societa rossonera. Il prossimo appuntamento per gli atleti della Shin Bu Kai è per il 6 marzo ad Abano Terme, dove, per la Coppa JKA, si sfideranno i migliori atleti nazionali. r.g.

P

14 10

I verdetti

■ KARATE/ Nel 5° Torneo giovanile targato Japan Karate Association

Valdostani in evidenza a Solaro

Partite V N

G

Stefano Movio, classe 1992 dell’Olimpia Pesistica Aosta, si è qualificato per la finale nazionale degli Italiani Esordienti di pesistica (5 marzo a Cagliari) a cui accedono i primi otto delle selezioni di ogni categoria di peso. Movio ha staccato il pass con l’ottava misura nella categoria fino a 69 kg sollevando complessivamente 116 kg (50 kg nello strappo e 66 kg nello slancio). Nella stessa gara bene anche l’altro portacolori dell’Olimpia, Daniel Tropea (categoria 94 kg), che al suo esordio agonistico, si è piazzato 10° con 86 kg (33 kg nello strappo e 53 kg nello slancio). Palet: vince Alex Perron Alex Perron ha vinto giovedì sera al PalaPalet di Gressan la prima tappa dell’8° Memorial Giuseppe Burland. Alla manifestazione, organizzata dalla sezione del Gressan Cogne, hanno preso parte 48 giocatori. Alex Perron si è

imposto con 6+28, precedendo Ivo Magnin (6+27) e Luciano Chatel (6+21). Seguono: Remo Stefanoli (6+21), Orlando Blanc (6+20), Aldo David (6+18), Daniel Brunodet (6+18), Aldo Magnin (6+13), Adriano Perrod (5+18), Donato Dumanoir (5+9), Stefano Vermillon (5+6). La seconda tappa è in programma giovedì 25 febbraio, sempre in orario serale al PalaPalet di Gressan. Bocce: bene Zerbion e Carreau Aldo Rosset-Mauro Gontier e Romualdo e Simone Borgaro hanno vinto domenica a Gressan la sesta edizione del Memorial Adolfo Ducly organizzata dalla Bocciofila Le Carreau. Nella gara riservata alle coppie BD, Aldo Rosset e Mauro Gontier del Le Carreau hanno battuto in finale 13-11 i compagni di club Giorgio BetempsPiercarlo Bertolina; disco rosso in semifinale per Germano Rigollet-Silvano Gandolfi (Le Carreau) ed Henry Perron-Manuel Pont (Fénis). Tra le coppie composte da due giocatori di D, Romualdo e Simone Borgaro della Zerbion hanno piegato nell’atto conclusivo 13-8 Mario Diemoz-Fabio Favre del Crer; in semifinale si era fermata la corsa di Remo Ferrini-Lucio Pavan (Crer) e di Aldo Rougier-Andrea Sisti (Le Carreau).

Due partite disputate al torneo di calcio a 5 organizzato dai Veterani Verrès. Il VdA Châtillon ha battuto 7-3 i Valdostrani, il Monte Cervino A ha piegato 6-5 il St-Christophe (foto). Il podio della categoria BB e quello della categoria BD del Memorial Ducly


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LETTERE

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lunedì 22 febbraio 2016

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

«Vota Antonio, vota Antonio ovvero: l’evoluzione della specie» Egregio direttore, sono entrato nel mondo del lavoro che ero un ragazzo. Il prossimo giugno saranno passati 41 anni dal mio esordio. Molto è cambiato. Comprese regole, diritti e doveri. Molte conquiste sindacali, frutto di lotte e di sangue, sono andate perdute. Altre, considerate sorpassate sono state stravolte cancellandone per sempre il significato. Ora stiamo forse per fare il passo decisivo. Sono impiegato presso un’azienda valdostana. In questo periodo, al suo interno, si svolgono le elezioni per il rinnovo delle delegazioni sindacali. Molti anni fa si stabilì che le candidature potevano essere accessibili anche a coloro i quali non fossero iscritti a nessuna sigla sinda-

cale. Libertà e democrazia. Oggi questo non è più possibile. Vietato. Censurato. Infatti i sindacati hanno stilato un nuovo regolamento che preclude questa possibilità . Viene meno di conseguenza la libertà di poter scegliere se non tra la gamma degli iscritti che pagano la tessera. Quindi una libertà condizionata. Una democrazia inquinata. Lo stesso organismo,che per sua storia e funzione dovrebbe difendere la libertà i diritti e la dignità dei lavoratori tutti, si preoccupa invece di alienare un diritto che prima di essere sindacale è un diritto di civiltà. Ma si sa. Chi non paga la tessera di un sindacato di solito è brutto, puzza, probabilmente si fa le canne e forse è pure gay. Quindi meglio farlo tacere. Per sempre. Per la cronaca l’azienda è il Casino de la Vallée. Buon regime a tutti.

P. S. Per la cronaca tutto questo nasce da un dibattito “libero e democratico” che si è svolto all’interno dei direttivi sindacali dai quali è scaturita una votazione “ libera e democratica” che ha portato a cancellare una cospicua fetta di libertà e democrazia.... ■ Giovanni Ciocchini, SaintVincent «Quo usque tandem…Si abuserà della pazienza dei Valdostani?» E’ dalla vigilia di Natale dell’anno scorso che noi, cittadini e pendolari dell’alta valle, siamo stati privati della possibilità di spostarci usando la linea ferroviaria cha da Aosta sale a Pré-Saint-Didier. L’amministrazione regionale, fresca fresca di attribuzione di competenze sulla tratta, ha colto al balzo l’occasione di una ri-

chiesta di interventi sulla linea, proveniente da Rete Ferroviaria Italiana e, sostenendo il sottoutilizzo della stessa, l’ha “sospesa” in attesa di riflessioni in merito al suo utilizzo. Non passa giorno che noi pendolari non guardiamo il binario desolatamente deserto che va arrugginendosi, mentre transitiamo sulla statale incolonnati a bordo delle nostre autovetture o sui pullman strapieni sui quali ora siamo costretti a imbarcarci. Ancora non riusciamo a concepire come una regione che ha sempre fatto dell’autonomia una sua bandiera, possa farsi imporre una chiusura della linea da un ente (RFI) che ha nei suoi scopi la manutenzione e la gestione delle infrastrutture ferroviarie. I disagi per noi sono tanti, in termini economici, di tempo supplementare per muoverci e di con-

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fort di viaggio; sicuramente stiamo patendo da Dicembre un forte peggioramento del servizio di trasporto pubblico e non poteva essere altrimenti, vista che è stata cancellata dal panorama della mobilità una alternativa quale la ferrovia. In questi giorni poi, con il sopraggiungere delle prime nevicate dell’inverno, la mobilità su gomma ha mostrato tutti suoi limiti a livello di sicurezza e di puntualità, facendoci ulteriormente rimpiangere il nostro trenino. In questo mese e mezzo di sacrifici abbiamo atteso i primi segnali di impegno per la linea, sperando che da parte dell’assessore Marguerettaz o della giunta regionale avessero inizio le famose “riflessioni”, che noi auspichiamo foriere di una sua riapertura a breve. Invece ci siamo dovuti accontentare di un estemporaneo sondaggio sulla comodità delle future scomode sedute degli altrettanto futuri treni bimodali, problema che a noi francamente non sembra rivestire carattere di priorità. Giunti a questo punto ci rivolgiamo direttamente ai consiglieri regionali, nostri rappresentanti eletti, da noi già sollecitati in passato sulle innumerevoli problematiche dei trasporti in Valle d’Aosta, affinché si facciano interpreti delle nostre preoccupazioni e ci facciano sapere al più presto FINO A QUANDO (“quo usque tandem”) dovremo aspettare una riflessione sulla sospensione della linea da parte della Regione. Nel prossimo Consiglio regionale ci aspettiamo parole chiare, tempi certi, idee e soprattutto soluzioni! ...Perché non è lecito abusare della nostra pazienza! ■ Associazione Pendolari Stanchi Valle d’Aosta

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Egregio direttore, mi chiamo Roberta e abito in Valdigne, lavoro con rapporto a chiamata presso un bar in Val Vény nella stagione invernale e vorrei raccontarvi la mia esperienza. Dopo l’abbondante nevicata di Sabato 13 febbraio 2016, alle otto meno dieci di mattina, mi trovo nella condizione di non aver la è possibilità di parcheggiare in quanto i parcheggi liberi (non a pagamento) erano completamente innevati e totalmente inaccessibili dato che la pulizia degli stessi non era stata effettuata. Premetto che da quest’anno il parcheggio della Val Vény è diventato a pagamento per la modica cifra di 3 € al giorno. Decido quindi di parcheggiare nella zona a pagamento, anche questa in buona parte innevata, dato che la funivia per chi lavora sulle piste da sci parte alle ore 8:00. Mi accingo a fare il biglietto del parcheggio all’apposita macchinetta e questa non funziona, non funziona perché entra in servizio alle ore 8:00. Mi sono sentita fortunata nel vedere l’addetto ai parcheggi che avrebbe potuto aiutarmi a risolvere questa spiacevole situazione. Avendogli fatto presente il problema, o facevo il biglietto o prendevo la funivia (il tutto per evitare la multa), mi è stato risposto che non era un problema suo. Voglio specificare che i dipendenti/titolari salgono alle 8:00 in quando devono raggiungere i locali in motoslitta (cosa assolutamente vietata una volta che aprono le piste da sci al pubblico). Mi sono offerta di lasciargli i 3 € del parcheggio ma nuovamente in maniera sgarbata mi è stato detto di prendere la funivia dopo oppure

di farla aspettare. Alla fine l’addetto alla funivia, assistendo alla “discussione” è riuscito a ritardare di qualche minuto la partenza della stessa permettendoci di pagare il biglietto e rientrare negli orari di lavoro. L’addetto ai parcheggi, dopo aver visto che ero riuscita in qualche modo a risolvere la faccenda e non certo grazie a lui, ha voluto l’ultima parola rivolgendosi a me dicendomi che sarebbe stato meglio per lui arrivare alle 9:00 di mattina e fare direttamente le multe. Questo è il secondo spiacevole incontro che ho avuto con il medesimo addetto ai parcheggi, la prima volta è stato circa a metà gennaio (il nostro locale ha aperto in data 7 gennaio dopo la prima discreta nevicata) quando scendendo dal lavoro mi sono trovata la multa sul parabrezza. Sono andata all’ufficio per chiedere informazioni e chiarimenti in quanto sostenevo di aver parcheggiato nelle aree non a pagamento. Mi è stato risposto che sotto la neve c’erano le strisce blu. Ora mi chiedo come una persona qualsiasi possa sapere che il parcheggio era a pagamento, essendo completamente innevato e non essendoci segnaletiche verticali. Quando è andata via la neve dove io avevo parcheggiato non vi era nessuna traccia delle strisce blu e per evitare inutili polemiche (la mia parola contro la sua) ho lasciato perdere. Ora mi chiedo, è corretto che persone del genere occupino posizioni a contatto col pubblico? Non metto in dubbio che lui abbia fatto il suo lavoro ma come per ogni cosa ci vuole un po’ più di elasticità. Non ho chiesto di non pagare il parcheggio, a dimostrazione di ciò che avrei pagato direttamente l’addetto, ma di essere messa in condizione di rispettare le regole. Essendo lui il responsabile doveva rendersi conto del problema e non fare finta di niente facendo l’arrogante per ben due volte. È imbarazzante come una stazione sciistica di livello internazionale come quella di Courmayeur-MontBlanc possa avere delle carenze così elementari e delle persone che collaborano interessate solo allo stipendio alla fine del mese. Mi auguro che questo mio sfogo possa migliorare le condizioni dei turisti e delle persone che lavorano per il loro benessere. Distinti saluti, ■ Roberta, Courmayeur Gentile lettrice, a pagina 30 potrà trovare risposta ai suoi dubbi. La saluto. «Le infrazioni al TdG oggetto di reclamo non solo di valdostani» Egregio direttore buongiorno, sono d’accordo con quanto da lei scritto nell’articolo (editoriale a pagina 1 di lunedì 15 febbraio), ma le vorrei soltanto precisare che la questione sulle infrazioni al regolamento del primo TdG (che vietava l’accompagnamento degli atleti ma non regolamentava -o vviamente - l’autostop e tantomeno l’Helistopnotturno) era stata oggetto di reclamo ufficiale scritto oltre che dal sottoscritto, anche dal poliziotto di Chivasso Mauro Saroglia. Pertanto non può essere bollata come querelle esclusivamente valdostana... ■ Cordiali saluti, Cesare rag. Clap Gentile lettore, ha ragione. Non lo ricordavo. La ringrazio.


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lunedì 22 febbraio 2016

CIELO

VENTO SOLE

VARIABILE

NUVOLO

Oggi in Valle d’Aosta

NEVE

PIOGGIA

VENTO

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

I

nizialmente soleggiato o debolmente velato, poi gradualmente sempre più nuvoloso con qualche debole precipitazione, più continua sui settori occidentali; neve oltre 1700 metri circa. Temperature: minime in lieve rialzo nelle valli; in lieve calo altrove.

sorge oggi alle 7.18 e tramonta alle 18.11

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 18.03 e tramonta alle 7.32

Situazione generale

D

opo la giornata primaverile di ieri, una depressione scende dall’Islanda verso l’Europa centrale, raffreddando le temperature e portando deboli precipitazioni a tratti per buona parte delal settimana, alternate a schiarite.

Tendenza successiva Martedì 23 ddensamenti persistenA ti sulle zone di confine estero con tormente a debole accumulo. Abbastanza soleggiato altrove. Temperature: in calo.

da mercoledì

A

ria più fredda e secca mercoledìm, con nuvolosità anche estesa, debolmente perturbato giovedì, più sole venerdì, sabato nuvoloso.

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Accadde oggi E’ il 53° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda la Cattedra di San Pietro apostolo, Ssanta Margherita da Cortona e San Papia. 1512 - A Siviglia muore a 57 anni il navigatore e cartografo italiano Amerigo Vespucci, scopritore consapevole del Nuovo Mondo e dal quale il continente prende il nome di America. 1945 - Al Cairo, in Egitto, si costituisce la Lega Islamica. 1987 - In un ospedale di New York muore a 58 anni Andy Warhol, padre della pop-art. 1997 - In Scozia viene annunciata la prima clonazione di un mammifero con cellule di esemplare adulto. Alla pecora clonata viene dato il nome di Dolly, in omaggio alla prosperosa Dolly Parton. 2001 - Per la prima volta lo stupro viene condannato come crimine contro l’umanità. Si pronuncia così un tribunale jugoslavo. 2005 - Si spegne a Milano don Luigi Giussani, fondatore del movimento cattolico “Comunione e liberazione”.

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lunedĂŹ 22 febbraio 2016


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