Gazzetta Matin del 25 gennaio 2016 by NewsVDA

ANNO XV - N° 4

lunedì 25 gennaio 2016

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“Lo Partì de la Nachón” di Enrico MARTIAL

i parla molto di un nuovo allargamento della maggioranza. La lettura dominante è cinica: dietro il teatrino della ‘difesa dell’autonomia e della zona franca’ si tratta di un ritorno all’ovile. Il progetto è quello di sempre, ammantato di retorica autonomista ma focalizzato sulla gestione di un ‘sistema’ indebolito ma stabile e che si fonda sul ruolo dell’Ente Regione, senza cambiamenti sostanziali nelle politiche e negli indirizzi. Alcuni altri (meno numerosi) osservano che, se così fosse, l’attuale maggioranza potrebbe sinceramente fare a meno del suo allargamento, ed evitarsi discussioni e problemi che adesso approdano in Consiglio Valle soltanto una volta ogni due settimane, invece che tutti i giorni al telefono. L’allargamento non è un ritorno all’ovile: è dovuto piuttosto alla dimensione delle grane che la Valle e l’Ente Regione hanno davanti. Si tratta di un evento con qualche portata politica. E’ un po’ quanto succede in Italia, dove il cammino delle riforme (che c’è nei fatti, anche se l’efficacia è in discussione) è difficile e richiede una trasformazione politica verso una forma di maggioranza capace di sostenerlo.

La rilevanza politica della discussione valdostana è ugualmente relativa alla capacità di farle, queste benedette riforme. Qualche idea sui contenuti circola da mesi: non ha senso far ancora acquisire immobili a Valle d’Aoste Structure, bisogna passare in gestione esterna gli impianti di risalita come già sperimentato in alcuni Comuni, CVA non può fare l’imprenditore privato a spasso per l’Italia visto che è un soggetto pubblico, la spesa va tagliata dove c’è il grasso e non dove c’è carne viva, bisogna migliorare l’accessibilità esterna, bisogna creare condizioni per far ripartire impresa e lavoro con metodi diversi dal passato. Una frase del Presidente ricordava che nulla sarà come prima. Sono d’altra parte finiti i trent’anni del riparto fiscale costruito negli anni Settanta e poi consolidato nel 1981. “Lo Partì de la Nachón” assomiglia allora un po’ allo strano cambiamento in corso in Italia. D’altra parte a Roma passa più attraverso le persone rispetto alle sigle, con un cambio almeno parziale di squadre e di facce, di progetti e di messaggi. Anche in Consiglio Valle bisognerà allora guardare alle persone più che i partiti, per capire se vinceranno quelle che guardano avanti.

Pont-St-Martin, i personaggi SERVIZIO a pagina 43

del Carnevale storico

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Editoriale

ARTIGIANATO

AOSTA PRONTA AD ACCOGLIERE UNA FIERA di SANT’ORSO DA RECORD ECCO LE NOVITÀ e i 1.184 ESPOSITORI ■ da pagina 15

■ AOSTA / E’ successo di pomeriggio, nel centro storico

MALMENATO E DERUBATO Un quarantenne aostano è stato aggredito da due magrebini ed è finito all’ospedale Parini; la prognosi è di trenta giorni CALCIO

Volano Charva, VdA e P.D.H.A.; Aygreville in crisi profonda

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■ da pagina 58

AOSTA - Brutta avventura per un quarantenne aostano, che nei giorni scorsi è stato malmenato e derubato del portafogli da due magrebini nel centro storico di Aosta e per giunta in pieno giorno. L’uomo è stato costretto a far ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale ‘Parini’ di Aosta. Prognosi di trenta giorni. Indagano le forze dell’ordine. ■ a pagina 3

TEL:

■ MIGRANTI / Mancherebbero autorizzazioni

I COMUNI A MUSO DURO CONTRO LE COOPERATIVE AOSTA - In arrivo nei prossimi giorni oltre sessanta migranti, ma i comuni di Saint-Marcel, SaintChristophe e Doues alzano la voce contro chi dovrà gestirne l’accoglienza, ovvero le cooperative. Mancherebbero alcune autorizzazioni, così i primi cittadini hanno imposto l’alt. ■ a pagina 39

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lunedĂŹ 25 gennaio 2016

C RO N AC A

lunedì 25 gennaio 2016

■ AOSTA / E’ quanto accaduto a un 40enne, che ha riportato traumi giudicati guaribili in un mese; indagano le forze dell’ordine

Malmenato e rapinato in pieno centro da due magrebini AOSTA - Spintonato, preso a pugni e rapinato in pieno centro ad Aosta, per di più in pieno giorno. E’ quanto accaduto qualche giorno fa a un aostano sulla quarantina, aggredito da due magrebini che, dopo averlo lasciato lì per terra, come se non bastasse, gli hanno pure sfilato il portafoglio dalla tasca posteriore dei pantaloni, allontanandosi in tutta tranquillità, evidentemente sicuri di poterla fare franca. Ma andiamo con ordine. Saranno state le tre e mezza

del pomeriggio, forse qualche minuto dopo, quando l’aostano - nel passaggio che collega via Marché Vaudan con il piazzale privato che dà su via Monte Solarolo - ha notato due soggetti nordafricani lasciare dell’immondizia fuori dagli appositi bidoni dei rifiuti. «Vista questa cosa, con modi assolutamente educati, ho soltanto fatto notare loro che la spazzatura non avrebbero dovuto abbandonarla in quel modo», spiega il malcapitato, che per questioni di oppor-

tunità ha preferito mantenere l’anonimato. Da lì la situazione è presto degenerata: i due extracomunitari, dopo aver dapprima inveito contro l’aostano, l’hanno violentemente spintonato contro il muro, facendo cadere a terra. Una volta rialzatosi, all’uomo è stato assestato un pugno, prima che i due aggressori gli sfilassero anche il portafoglio dai pantaloni. «Una volta rimessomi in piedi, ho provato a rincorrerli, ma si erano già dilegua-

ti in qualche via nascosta», afferma. Direttosi al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, all’uomo è stata riscontrata - oltre ad alcuni traumi - la lussazione della spalla, con una prognosi di 30 giorni. L’accaduto è stato denunciato alle forze dell’ordine, che - oltre alla descrizione dei fatti resa dal diretto interessato - sono alla ricerca di qualche ulteriore elemento utile all’individuazione dei due aggressori. ■ pa.ba.

Il passaggio in cui è avvenuta l’aggressione

■ INTERVISTA / Il nuovo procuratore detta le priorità: «Occorre risalire a decisioni e flussi finanziari a monte»

Aeroporto e Casinò, l’EMORRAGIA di denaro pubblico al vaglio della Procura regionale della Corte dei Conti di Patrick BARMASSE AOSTA - Ha le idee piuttosto chiare, il neo procuratore regionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, Roberto Rizzi, dopo appena tre settimane di servizio nel suo nuovo ufficio di Aosta. Proveniente dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Sicilia, il magistrato amministrativo-contabile non pare avere troppi dubbi sulle priorità che governeranno la sua azione nella nuova sede assegnatagli. «Premesso che la Procura è un organo di giustizia, e questo è bene che lo si ribadisca, l’intenzione è quella di accendere diverse spie, andando a verificare in particolare le emorragie di denaro pubblico in atto», spiega Rizzi, che aggiunge: «D’altra parte laddove non c’è immediato riscontro di utilità di una spesa, è logico porre una tempestiva e puntuale attenzione sui drenaggi economico-finanziari del caso, a maggior ragione se questi si rivelano di enti-

Il nuovo procuratore regionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, Roberto Rizzi

tà significativa». E’ ormai di opinione comune che, quando si fa riferimento a «significativi drenaggi economico-finanziari» o a «emorragie di denaro pubblico» che dir si voglia, in Valle d’Aosta il pensiero corra più o meno subito all’aeroporto senza aerei dello scalo ‘Corrado Gex’ di StChristophe e al Casinò di StVincent. «Guardi, sarò molto onesto a riguardo - afferma

con tono fermo il neo procuratore Roberto Rizzi -: questi sono due dossier che non si possono ignorare, a riguardo reputo che le notizie di stampa pubblicate nel tempo siano assolutamente sufficienti all’avvio o comunque al consolidamento di una nostra attività tesa a valutare l’emorragia di fondi pubblici». Insomma, l’aeroporto (altro servizio a pagina 12) e la casa da gioco - con il relativo maxi

intervento di ristrutturazione del complesso albeghiero - figurano tra le priorità di azione del nuovo procuratore. «Non reputo sbagliato svelarlo, penso sia molto importante dare un indirizzo alla propria attività, qualunque essa sia - sostiene ancora Rizzi -. Non so se riuscirò a fungere da laccio emostatico, certo è che ogni emorragia di denaro pubblico verrà valutata attentamente al fi-

ne di verificare nel dettaglio situazioni nelle quali è assolutamente nostra intenzione ficcare il naso e non solo, partendo dalle decisioni e dai flussi finanziari che ci sono a monte». In un simile contesto, grande apprezzamento è stato espresso per lo stato dell’ufficio ricevuto in eredità dal suo predecessore Claudio Chiarenza, che rimarrà ad Aosta fino a giugno in qualità di vice procuratore generale. «L’obiettivo è cercare di replicare quanto di buono fatto da lui - spiega il procuratore Rizzi -. Sarà dura, ma qualcosa di buono penso che riusciremo a fare, anche perché la struttura è organizzata molto bene e la mia intenzione è assolutamente quella di proseguire in continuità con chi mi ha preceduto. Il tutto sta nel seguire i flussi finanziari, perché dove c’è l’impiego di denaro pubblico, c’è nel contempo il rischio di una sua cattiva gestione, addirittura la certezza in alcuni casi», conclude.

In Salita

AMEDEO FOLLIOLEY

Sindaco Donnas

ENRICA ZUBLENA

Sindaca Saint-Marcel

GIANLUCA NICCO

Calciatore Alessandria

Cronaca

Flash

Condizioni stazionarie per Domenico Chatillard Sono stazionarie le condizioni dell’ex sindaco di Valtournenche, Domenico Chatillard, ricoverato da sabato mattina nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale Umberto Parini di Aosta dopo che nella notte - insieme alla moglie e ai suoi due figli - era rimasto vittima di un’intossicazione da monossido di carbonio all’interno della sua abitazione di frazione Loz. Più nel dettaglio, in un primo momento - pensando a una sua patologia - soltanto l’attuale assessore di Valtournenche era stato portato in Pronto soccorso, ma quando i sanitari gli hanno diagnosticato i tipici sintomi dell’intossicazione da monossido, anche la moglie e i figli sono stati presi in carico dal 118. Gli altri suoi familiari già nella giornata di sabato sono stati trasferiti a Novara per essere sottoposti a una specifica terapia in camera iperbarica. Le loro condizioni sono buone.

In Discesa Bello il progetto dell’amministrazione di Donnas, che ha affidato la gestione dell’ecomuseo del vino ai “Monelli dell’Arte”, una onlus che impiega ragazzi diversamente abili, che saranno retribuiti con voucher.

Esperto informatico e deejay

Se a Saint-Christophe l’arrivo dei migranti fa sobbalzare l’amministrazione, a Saint-Marcel non trova impreparata la sindaca e la sua giunta, anzi. Pronta verifica delle autorizzazioni (che mancano) e ancor più pronto l’alt alla cooperativa che deve gestire l’accoglienza. Efficiente.

Non c’è pace al Corrado Gex. Oltre alle note vicende amministrative, con braccio di ferro con la Regione, adesso anche una causa promossa da quattro lavoratori, in cassa integrazione AVDA a zero ore, che lamentano il mancato pagamento delle spetSocietà gestione tanze da ben 16 mesi. aeroporto Corrado Gex

Magic moment per il talento della bassa Valle. La sua Alessandria vola nel campionato di Lega Pro e in Coppa Italia ha saputo regalarsi una fantastica semifinale con il Milan, eliminando Palermo, Genoa e Spezia.

Domenica no per il centrocampista prelevato a dicembre dalle Aquile per risalire la china. Nel match con lo Stresa, Mazzei si è fatto espellere al 40’ e, oltre al ko, per lui è in arrivo la squalifica che gli farà saltare il derby con lo Charva.

MARCO MIRABELLO

DENIS MAZZEI

Calciatore Aygreville

La sua «bufala natalizia» legata al presunto attentato dell’Isis sventato a Firenze ha fatto il giro di tutta Italia e non solo. Un personaggio sui generis, il 29enne di Châtillon, che ora però rischia grosso, visto che gli viene contestata l’associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivo e al danneggiamento di sistemi informatici.

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c ro n ac a

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■ questura-Forestale / Ai domiciliari Emilio Pariset di St-Pierre; l’udienza di convalida del fermo attesa stamane

Armi alterate e animali protetti nel freezer, arrestato Il legale difensore: «Contestazioni quantitativamente importanti, bisognerà però valutarne la qualità» aosta - E’ in programma questa mattina, lunedì 25 gennaio, davanti al gip del Tribunale di Aosta, l’udienza di convalida dell’arresto di Emilio Pariset, 58 anni, lattoniere residente a St-Pierre, ai domiciliari dal pomeriggio di venerdì perché sospettato di essere un bracconiere. «Sono quantitativamente importanti le contestazioni che vengono mosse al mio assistito, anche se devo ancora valutarne la loro qualità e il contesto in cui queste sono maturate. Quello che al momento posso dire, è che il mio assistito non è dell’Isis», commenta (con una punta di ironia) il legale difensore di Pariset, l’avvocato Claudio Soro. Dopo una complessa attività di polizia giudiziaria della Squadra Mobile in collaborazione con gli uomini del Corpo Forestale, attività coordinata dal sostituto procuratore Carlo Introvigne, nelle perquisizioni opera-

Il materiale sequestrato e nel riquadro il lattoniere Emilio Pariset

te durante tutta la giornata di venerdì, sono stati rinvenuti e sequestrati sette fucili modificati e alterati di grosso calibro e due pistole, oltre a un migliaio di proiettili di vario calibro e diversi trofei di caccia. La maggior parte dei fucili - alcuni dei quali non avevano nemmeno la matricola - sono stati sequestrati in un locale nelle sue disponibilità a Rhêmes-

St-Georges, in località Frassiney, dove è stata rinvenuta anche della dinamite con miccia detonante (per farla brillare si è reso necessario l’intervento del Nucleo artificieri di Torino). Oltre ad altro materiale sequestrato nella sua abitazione di residenza a St-Pierre, in un garage di frazione Trepont a Villeneuve, Polizia e Forestale hanno scoperto

anche un caveau ricavato in un muro in cemento armato, con apertura attivabile attraverso apposite guide, all’interno del quale vi erano occultati due freezer contenenti carni di marmotta e stambecco. Tra i reati contestati a Emilio Pariset (che non è risultato titolare né del porto d’armi né tantomeno della licenza venatoria) figurano la detenzione illegale di armi comuni da sparo alterate e relativo munizionamento, la detenzione illegale di dinamite, la ricettazione e la detenzione illegale di parti di animali (marmotta e stambecco). In un simile contesto, gli inquirenti hanno dichiarato che ulteriori approfondimenti sono in corso, anche se «per il momento tendiamo a ricondurre al Pariset tutte le armi sequestrate», ha dichiarato il nuovo commissario capo della Squadra mobile di Aosta, Mattia Falso. ■ Patrick Barmasse

■ il caso / Dopo che il Governo ha deciso di togliere i poteri giurisdizionali alla Corte dei Conti

Rischio deregulation nelle società partecipate aosta - Il rischio è che sull’intero settore cali una cortina impenetrabile, rendendolo di fatto immune a controlli di organi terzi. In pratica, il tana liberi tutti nell’ambito della gestione delle società partecipate sembra ormai più di un rischio. A lanciare l’allarme - «nell’imminenza dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica» - è stata l’Associazione magistrati della Corte dei Conti, nel cui consiglio direttivo nazionale figura anche il vice procuratore genera-

le della Valle d’Aosta, Claudio Chiarenza (foto). Secondo la bozza di testo circolata recentemente, l’intenzione del Governo - nell’ambito dell’approvazione dei decreti attuativi della legge di riforma della pubblica amministrazione sarebbe quella di togliere completamente la giurisdizione della Corte dei Conti sulle società partecipate, settore che - dopo un’apertura giurisprudenziale piuttosto am-

pia dal 2003 al 2009 - «già dal 2013 è stato ridefinito alle sole società in house». Con il varo del nuovo Testo Unico, però, anche le società in house vengono tolte dall’orbita di controllo della magistratura contabile. «In tale difficile situazione - fanno sapere dall’Associazione magistrati - la giurisdizione contabile, con l’azione obbligatoria del pm, è un presidio indispensabile a beneficio della collettività per la tutela

delle risorse pubbliche e quindi per il ristoro degli ingenti danni erariali commessi, oltre che per la maggior efficacia di deterrenza che assicura rispetto all’azione sociale, esercitabile principalmente su impulso degli organi societari innanzi al giudice ordinario». Come dire, in definitiva nemmeno i magistrati amministrativo-contabili credono granché nella possibilità che un ente possa eventualmente fare causa a un amministratore che ha nominato, sbeffeggiando di fatto se stesso. ■ p.b.

notizie in breve Bimbo morto a La Thuile, l’accusa chiede le condanne di tutti e tre i maestri di sci

Quattordici mesi di reclusione per Pieryck Boche, 30 anni, e Fabrizio Grange, 24, e 16 per Chantal Ferraris, 25. Sono le richieste di condanna avanzate dal pm Luca Ceccanti nel processo con rito abbreviato davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, a carico dei tre maestri di sci di La Thuile imputati di concorso in omicidio colposo in relazione alla morte di Lorenzo Bacci, il bambino milanese di 7 anni trovato privo di vita nel primo pomeriggio di sabato 28 marzo 2015 nel comprensorio sciistico di La Thuile, incagliato tra le maglie di un paravalanghe posizionato sotto i piloni della funivia che collega il paese alle piste da sci. La pronuncia della sentenza - preceduta dalle repliche del pm e dell’avvocato di parte civile - è prevista venerdì 29 gennaio. Falso attentato Isis a Firenze, un valdostano finisce nei guai

Associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivo e al danneggiamento di sistemi informatici istituzionali e di aziende. Queste le accuse (pesantissime) contestate a Marco Mirabello, 29 anni di Châtillon, esperto informatico e deejay per diletto, ritenuto dagli inquirenti colui che - il 28 dicembre - rilasciò un’intervista a un quotidiano online italiano nella quale lasciò intendere di aver sventato un attentato dell’Isis a Firenze. Dell’attentato che Daesh avrebbe organizzato in Italia, però, nessun riscontro è emerso dalle indagini effettuate sia dagli esperti dell’antiterrorismo che dalla Polizia postale. Da qui la denuncia a piede libero di Mirabello, soggetto già monitorato nell’ambito di una precedente inchiesta su presunti reati perpetrati utilizzando il web. Nus, auto esce di strada e precipita in dirupo

Se l’è cavata fortunatamente soltanto con un grosso spavento, il 52enne francese che sabato - poco dopo mezzogiorno - sulla strada comunale di Praille, sulla collina di Nus, è precipitato in un dirupo con la sua automobile Volvo, fermata un’ottantina di metri più a valle da alcune piante (foto). Ancora al vaglio dei carabinieri di Nus le cause alla base dell’uscita di strada, mentre l’uomo trasportato all’ospedale Umberto Parini di Aosta per i necessari esami diagnostici - è stato dimesso già in giornata.

PARI OPPORTUNITÀ: ex dirigente discriminata, il giudice condanna il Casinò aosta - Una «verificata sussistenza della disparità del trattamento retributivo deteriore subìto dalla lavoratrice rispetto ai lavoratori maschi». E’ quanto rilevato dal giudice del lavoro del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, nell’ambito del giudizio che ha opposto l’ex responsabile della Direzione amministrazione, finanza e controllo del Casinò de la Vallée, Rossella Bertone, alla casa da gioco di St-Vincent. Più nel dettaglio, la Bertone - licenziata nel settembre scorso nell’ambito della riorganizzazione aziendale varata dai nuovi amministratore unico Lorenzo Sommo e direttore generale Gianfranco Scordato - ha promosso ricorso al giudice

sia per la presunta illegittimità del suo licenziamento, sia per vedersi riconosciuta la differenza salariale non percepita a decorrere dal mese di marzo 2011, data della sua assunzione all’interno della società di gestione del Casinò, avendo «lamentato di aver ricevuto un trattamento economico inferiore anche fino al 40% rispetto ad altri dirigenti di sesso maschile» presenti in azienda e allo stipendio di altri dipendenti inquadrati addirittura in una qualifi-

ca più bassa. In un simile contesto, pur rigettando la questione sollevata in riferimento alla presunta illegittimità del suo licenziamento, con le de-

leghe all’amministrazione, finanza e controllo del Casinò assunte ad interim dal direttore generale Gianfranco Scordato, il giudice del lavoro del Tribunale di Aosta ha condannato la casa da gioco al riconoscimento di un risarcimento danni in favore dell’ex dirigente, pari alla differenza salariale tra la retribuzione più bassa effettivamente percepita e la retribuzione maggiore riconosciuta agli altri funzionari con responsabilità dirigenziali.

Secondo quanto appreso, la decisione del giudice pone le sue basi nella violazione degli articoli 25 e 28 del decreto legislativo 198/2006 recante ‘Codice delle pari opportunità tra uomo e donna’, secondo i quali - da un lato - «costituisce discriminazione diretta qualsiasi atto che produca un effetto pregiudizievole per le lavoratrici (o i lavoratori) in ragione del loro sesso» e - dall’altro - «la lavoratrice donna, a parità di prestazioni, ha diritto alle stesse retribuzioni riconosciute al lavoratore uomo». I vertici della casa da gioco di StVincent, in ogni caso, hanno già annunciato l’impugnazione della sentenza di condanna. ■ pa.ba.

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

politica

lunedì 25 gennaio 2016

Diciamoci la verità...

■ governo regionale / Dialogo in fase avanzata tra Leone rampante e dorato

Uvp con un piede in maggioranza I protagonisti non smentiscono ma confermano il clima cambiato in Consiglio AOSTA - L’ingresso in maggioranza dell’Union valdôtaine progressiste si profila all’orizzonte. Nessuna conferma ufficiale ma neppure smentite. Il dialogo è in fase avanzata manca la liturgia politica: il confronto dell’Union valdôtaine e del Leone Dorato con le rispettive basi e la costituzione di un tavolo politico per mettere a punto un documento programmatico e decidere gli equilibri in giunta. Il Leone rampante dovrà vedersela anche con la Stella Alpina, partner della prima ora, che il suo posto nell’esecutivo l’ha già ceduto con l’arrivo del Pd, fuori Pierluigi Marquis dentro Raimondo Donzel. A guardare i numeri dell’operazione l’Edelweiss perderebbe peso politico: 13 unionisti, 7 unionisti progressisti, 3 democratici portano il totale a 23 ad un’unità dalla maggioranza qualificata. Basterebbe un cambio di casacca (leggi l’assessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega o a scelta l’ex vicepresidente del Consiglio Albert Lanièce) e il gioco è fatto. A rischiare, in questo momento, di perdere la poltrona a favore di due ipotetiche newsarebbero l’assessore alla Sanità Antonio Fosson e l’assessore al Territorio Luca Bianchi, ultimo arrivato insieme a Renzo Testolin, salvo al momento . Uvp, cambiato il clima Interrogata sull’ipotesi di un’alleanza il presidente dell’Uvp Alessia Favre svicola. «Con l’anno nuovo sono ripartite le attività che si sostanzieranno nel congresso di marzo nel quale definremo anche il percorso politico futuro dell’Union valdôtaine progressiste. In que-

riflessioni

Laurent Viérin: «è giunto il momento di guardare alle cose che uniscono» opo un inizio legislatura al D muro contro muro, che ha portato al crollo del governo re-

Alessia Favre (Uvp)

Luigi Bertschy (Uvp)

Ennio Pastoret (Uv)

Joël Farcoz (Uv)

sti mesi rimoduleremo i ruoli, raccoglieremo le proposte sul territorio: è il momento di lavorare per il medio lungo periodo». Intanto il primo passo è la convocazione del Conseil des Communautés il parlamentino progressista del Leone Dorato. Non nega il confronto con l’Union valdôtaine Favre ma chiarisce: «ad oggi non c’è una commissione politica incaricata di sedersi a un tavolo per discutere di possibili alleanze». Della situazione in Consiglio Valle parla il capogruppo Luigi Bertschy: «ad oggi quello che è evidente è che il clima è cambiato e il gruppo consiliare dell’Uvp ha trovato il modo di lavorare con la maggioranza su alcuni pun-

ti». Ricorda Berschy la questione della zona franca, degli Enti locali, dell’agricoltura che hanno incassato il sì della maggioranza. «Ci sono un modo e un metodo di lavorare diversi rispetto alla prima parte della legislatura». Uv, tavolo politico aperto dal 2014 Sottolinea il presidente dell’Union valdôtaine Ennio Pastoret: «ad oggi non c’è stato quello che si potrebbe definire un tavolo politico. Ricordo però che l’Union Valdôtaine ha sempre avuto il mandato di aprire un confronto con le altre forze politiche già a partire dall’autunno 2014. Infatti per le comunali 2015, in vari incontri

gionale, la conseguente presa di coscienza che certi metodi e certe azioni, che avevamo denunciato, dovevano cambiare, hanno rappresentato il conseguimento di uno dei nostri obiettivi. Da lì, assieme al momento di difficoltà che la Valle sta vivendo e sopratutto alla necessità di fare fronte comune per difendere e rilanciare l’Autonomia, ormai ridotta al lumicino, già peraltro lanciata con la Constituante, per creare una nuova fase di rilancio, anche politica, abbiamo lavorato per portare il cambiamento che credevamo e crediamo necessario, ma in un clima diverso. Il nostro obiettivo è stato sin dalla prima ora rompere gli schemi e denunciare ciò che non andava, per ricostruire ciò in cui credevamo e per cambiare un modello attraverso una azione diversa, cercando però di ripartire dai nostri valori unionisti, che non si possono vendere o acquistare, e per rilanciare principi e ideali in cui crediamo. E se c’è volontà di reale cambiamento, mi chiedo perché Uv e Uvp non possano parlarsi per cercare di ritrovare, come abbiamo cercato di fare con una certa parte di Alpe, proprio attraverso il cambiamento e una nuova fase, il dialogo tra le anime “unioniste” e progettare temi e battaglie comuni per la Valle d’Aosta di domani. Penso semplicemente sia giunto il momento, se c’è effettivamente reale volontà di dare corso a un progetto di riforma, di guardare più alle cose che ci uniscono che a quelle che ci dividono, proprio per difendere e rilanciare l’Autonomia, fortemente a rischio e accelerare la costruzione di un nuovo modello di Valle d’Aosta del futuro. avevamo cercato di chiudere un accordo tra noi, Sa, Pd e l’Uvp che, allora, non vi aderì e vi fu il varo dell’alleanza a tre, al Comune di Aosta, tra noi, Sa e Pd, seguito dall’allargamento della maggioranza in Regione». Va cauto il capogruppo in

Consiglio Joël Farcoz: «in Consiglio c’è disponibilità al dialogo. Ed è evidente che sui temi istituzionali il confronto è necessario senza contare che le tensioni non hanno fatto bene alla politica. La voglia di costruire è trasversale». ■ Danila Chenal

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

S O C I E TÀ

lunedì 25 gennaio 2016

■ L’INTERVISTA / Samuele Tedesco, presidente dell’Arcigay valdostana spiega le ragioni del sostegno al ddl Cirinnà e l’adesione a ‘Svegliati Italia’

«Uguaglianza e diritti, nessuno vuole minare la famiglia tradizionale» AOSTA - Samuele Tedesco, (foto), 22 anni, studente di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, tra i promotori del progetto ‘La Valeur d’Aimer’ è dallo scorso novembre è il presidente dell’Arcigay valdostana. Perché oggi siete scesi in piazza? «Come un altro centinaio di città in tutta Italia e Europa anche ad Aosta abbiamo aderito alla manifestazione «Svegliati Italia», per sostenere la proposta di legge Cirinnà sulle unioni civili che fra pochi giorni verrà discussa in Senato. Ma non siamo qui solo per questo: vogliamo dimostrare a tutta la popolazione che gli omosessuali non sono persone diverse; siamo qui per abbattere gli stereotipi della nostra società e per dare di-

gnità alla nostra voce troppo spesso dimenticata». Cosa chiedete alla società e come vi rapportare con il concetto di ‘famiglia tradizionale’? «Tutto quello che chiediamo sono uguaglianza e dignità, non abbiamo mai chiesto di togliere diritti a nessuno, e non vogliamo distogliere l’attenzione dalla cosiddetta famiglia tradizionale o abolirne il concetto, vogliamo solo che della famiglia si abbia una visione più ampia possibile che rispecchi maggiormente la società attuale. Vogliamo, in buona sostanza, pari diritti». Una delle parti più discusse del ddl Cirinnà è il punto sulla cosiddetta ‘stepchild adoption’ (adozione del

Samuele Tedesco

figliastro), perché? «La ‘stepchild adoption’ prevede la possibilità di l’adozione del figlio biologico del partner ed è cosa ben diversa dall’adozione tradizionale. Questa proposta è stata molto strumentalizzata da coloro che io definisco «sepolcri imbiancati», che nel sostenere che possa aprire le porte alla pratica dell’utero in affitto - cosa assolutamente falsa - non fanno altro che distogliere l’attenzione dai diritti delle coppie omosessuali. In questo caso gli unici diritti in ballo sono quelli dei bambini, che per essere più tutelati devono poter avere due genitori, qualsiasi sia il loro sesso». Siete soddisfatti di questa proposta di legge?

«Non totalmente, questa proposta di legge non ci appartiene ancora a pieno, è solo il punto di partenza della nostra battaglia. Vogliamo una legge che non faccia nessuna distinzione, non solo per quel che riguarda noi ma anche per i patti di convivenza che la proposta tratta al capo II. Noi vogliamo che venga esteso il matrimonio a tutti, senza doverlo definire diversamente. Vogliamo identici diritti, vogliamo che li abbiano le attuali 100.000 famiglie omogenitoriali che già ci sono, vogliamo che un bambino adottato tramite “stepchild adoption” riceva anche la parentela del genitore adottante. Vogliamo una vera parità, senza più distinzioni».

■ EVENTO / Scarsa adesione alla mobilitazione ‘Svegliati Italia’ promossa da Arcigay

Diritti civili: Aosta SONNECCHIA Sara SERGI inviata in piazza Chanoux AOSTA - É una piazza Chanoux che si è svegliata lentamente quella che sabato 22 gennaio ha manifestato a sostegno del ddl Cirinnà in materia di unioni civili. «Svegliati Italia», la mobilitazione nazionale promossa da Arcigay, Arci lesbica e Famiglie Arcobaleno, ha riunito ad Aosta meno di un centinaio di persone che al suono di una sveglia impostata all’unisono si sono animate in un dialogo aperto a gente comune, rappresentanti di partiti e associazioni aderenti. Per Alexandre Glarey, presidente Arci vda, «la società civile è avanti anni luce rispetto ai politicanti e sa già qual è la scelta giusta, così come lo ha saputo per il divorzio e l’aborto. Al di là dei giochini elettorali e delle pressioni del Vaticano, è il momento per estendere diritti che sono evidenti». É inaccettabile per Stefania, che da sette anni convive con la sua compagna, «avere gli stessi doveri di tutti ma con un po’ meno diritti, dover andare all’estero per sposarsi e tornare con un pezzo di carta che qui non vale niente». Più disarmato Davide, in piazza «senza sapere nemmeno bene il motivo, perché nel mondo non si dovrebbe combattere per diritti che già dovremmo avere, ma se la realtà è questa ci si adatta e si lotta». Una partecipazione considerata da molti scarsa ma che per Simona, che è tornata in piazza dopo anni, è dovuta «alla paura che hanno ancora in tanti di esporsi su questi temi, soprattutto in una società dove la Chiesa è così presente». Ha le idee molto chiare Viola: «i sentimenti, che siano etero o gay, sono uguali per tutti, e tutti devono essere riconosciuti nel loro amore». Erica è in piazza «per sostenere amici e conoscenti. Etero, gay, disabili, immigrati: siamo tutti uguali, e dobbiamo esserlo anche nei diritti» e, soffermandosi sulla spinosa questione della stepchild adotpion, crede «che tutte le persone debbano averne la possibilità an-

Alexandre Glarey

Davide

Sara e Federica

Erica I neo genitori Tatiana e Michele

Viola

che in Italia, senza che continui a essere un privilegio solo per chi se lo può permettere, così come la fecondazione assistita». Sara e Federica vorrebbero invece che tutti avessero accesso anche alle adozioni tout court, «per-

Simona

Stefania

ché aiuterebbero tanti bambini che una famiglia, di qual-

siasi tipo, non ce l’hanno proprio». Prima di sciogliersi la manifestazione si è conclusa con un piccolo corteo intorno alla piazza.

Tornano i soggiorni estivi per disabili - destinazione mare o montagna da stabilire - dopo lo stop dell’anno scorso. A comunicarlo in Consiglio Valle nella mattinata di mercoledì 20 l’assessore regionale alla Sanità Antonio Fosson che ha parlato di «cifra decorosa a disposizione dell’iniziativa» e di «uffici che hanno già affidato il bando per l’affidamento della gestione dei soggiorni alla Centrale unica di committenza». L’interrogante Luigi Bertschy (Uvp) ha espresso soddisfazione per il ripristino «dei soggiorni marini per le persone con disabilità che rivestono particolare importanza sia per gli interessati che per le loro famiglie».

Fascicolo sanitario, poche adesioni Solo il 4,5% degli assistiti - 5.636 persone (su oltre 124 mila) - si è registrato sul portale www.fse. vda.it, attivando di fatto il Fascicolo Sanitario Elettronico, il luogo virtuale dove vengono raccolti tutti i dati e i documenti sanitari del singolo paziente. Per aumentare le adesioni, sarà organizzata una seconda campagna informativi e nuovi punti di di sostegno saranno disponibili alla biblioteca ospedaliera a partire da mercoledì 27 gennaio e ai poliambulatori di Morgex e di Donnas, a partire da metà febbraio. Chi non ha a disposizione un computer, può chiedere il servizio di assistenza guidata, attraverso la prenotazione al CUP.

LOTTA ALLA PROCESSIONARIA TRATTAMENTO ENDOTERAPICO CONTRO LA PROCESSIONARIA DEL PINO.

VERSO IL FAMILY DAY

Delegazione valdostana al Circo Massimo AOSTA - Ci sarà anche una delegazione valdostana del CDNF, Comitato Difendiamo i nostri figli e delle SiP, Sentinelle in Piedi, domenica prossima, 30 gennaio, al Circo Massimo, nella Capitale, per il Family Day, la manifestazione promossa dai movimenti cattolici a sostegno della famiglia tradizionale e contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili. Sono tante le ragioni per le quali il Comitato Difendiamo i nostri figli si oppone al disegno di legge sulle unioni civili: «affermiamo con forza il diritto del bambino di nascere e crescere con una mamma e un papà e affermiamo con forza la necessità di difendere le donne e il loro corpo da pratiche riproduttive di sfruttamento» - spiega il Comitato valdostano, affermando «l’unicità del matrimonio quale unione tra uomo e donna». «Questo progetto di legge opera l’equiparazione di fatto dell’unione di persone dello stesso stesso alla famiglia naturale fondata sul matrimonio, riconosciuta come tale dalla Costituzione Italiana. I due partner godrebbero degli stessi diritti delle coppie sposate, ad eccezione dell’adozione, ma con la possibilità di adottare eventuali figli avuti da uno dei due partner».

NOTIZIE IN BREVE

Tornano i soggiorni marini per disabili

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REGIONE

lunedì 25 gennaio 2016

■ SALUTE / E’ la settimana del picco stagionale; lo scrorso anno quattro decessi

«Influenza meno aggressiva»

L’azienda Usl ha acquistato 18mila vaccini e ne ha distribuiti 16mila AOSTA - Secondo Influnet, la rete di sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità, è arrivato il picco stagionale dell’influenza; pur lentamente e in forma meno violenta rispetto allo scorso anno, la curva del contagio comincia a salire e dall’inizio dell’epidemia – secondo i dati Influnet – sono più di un milione i casi di influenza, specialmente nella provincia autonoma di Trento, nelle Marche, nel Lazio, in Campania e in Basilicata. «Siamo entrati in quella fase che viene definita fase epidemica – commenta la dottoressa Marina Verardo, direttore della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica dell’azienda Usl - l’incidenza e l’aggressività quest’anno paiono più blande, così come succede spesso dopo stagioni particolarmente virulente come quella dello scorso anno, non dimentichiamo che in Valle abbiamo registrato anche quattro decessi. Lo scorso anno l’Istat ha registrato un’impennata dei decessi e una diminuzione dei soggetti vaccinati... «Quest’anno sono stati acquistati 18 mila vaccini – spiega la dottoressa Verardo – ne abbiamo distribuite 16 mila dosi. Non è ancora possibile dire con certezza quanti ne siano stati effettivamente somministrati, dovremo aspettare che i medici di medicina generale concludano la registrazione sul sistema ma credo siamo sui livelli degli scorsi an-

ni, in leggero aumento rispetto agli scorsi anni». Anche chez-nous è arrivato il picco stagionale dell’influenza? «Direi di sì, i primi freddi coincidono solitamente con la fase epidemica – commenta Verardo – il periodo più difficile sarà proprio tra fine gennaio e inizio febbraio». Piccoli consigli utili Per proteggere se stessi e gli altri è consigliato usare

piccoli accorgimenti quotidiani come quello di lavarsi le mani accuratamente e più volte al giorno, soprattutto dopo aver starnutito, tossito o essersi soffiati il naso. Quando di tossisce, tenere un fazzoletto di carta davanti al naso e alla bocca e gettare via il fazzoletto di carta subito dopo averlo utilizzato, evitando di riporlo in tasca o in borsa e lavandosi subito con cura le mani. ■ c.t.

IN FARMACIA

«Si fa PREVENZIONE, ma attenzione al web e alle autodiagnosi» osella Ricciardi (foto) è il direttore della farmacia Envers Deux, nella galleria comR merciale Les Halles lo martchà valdotèn; spiega, a proposito di vaccinazione anti influenzale «da quando sono i medici di medicina generale o direttamente la Struttura

dell’azienda Usl a somministrare i vaccini, in farmacia i numeri si sono sensibilmente contratti – commenta. Quest’anno abbiamo somministato una quindicina di vaccini, un numero piccolo, ma bisogna anche tenere conto del fatto che noi siamo una farmacia di passaggio e comunque di recente apertura». In questo periodo di influenza avete notato un aumento nella vendita di alcuni farmaci? «Rispetto alla realtà dalla quale provengo, ovvero quella della città di mare (Livorno, ndr) c’è molta attenzione alla prevenzione con appositi preparati che danno certamente buoni risultati se assunti per un periodo congruo. Per il resto, nel periodo del picco influenzale, si vendono molti farmaci che curano il sintomo ma devo dire che i clienti si lasciano consigliare e poi decidono. Devo ammettere – commenta la farmacista - che c’è molta più attenzione nell’acquistare un farmaco piuttosto che un altro, segno probabilmente della necessità di contenere la spesa anche in farmacia. Noi, dal nostro canto, cerchiamo di consigliare al meglio con i prodotti mirati, spesso tentando di far comprendere che ciò che si legge sul web va considerato con molta attenzione e sempre rapportato al singolo caso - guai a generalizzare - e facendo desistere dalle auto diagnosi, purtroppo sempre più frequenti». c.t.

NOTIZIE IN BREVE

11 EVENTO 1 - MERCOLEDÌ 27 AL BILLIA

Allenamento speciale: per la prima volta la NAZIONALE ITALIANA CUOCHI in Valle AOSTA - Una cena con un vero e proprio menù da competizione composto da un antipasto, un piatto principale e un dessert, durante la quale si potranno gustare salmone, crostacei, cappesante, ma anche agnello e petto d’anatra e per finire cioccolato, gelato e tortino con mandorle e frutti rossi. Per la prima volta, la Nazionale Italiana Cuochi farà farà tappa in Valle d’Aosta nell’evento organizzato mercoledì 27 gennaio al Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent (ore 19.30). «E’ un onore ospitare la Nazionale Italiana Cuochi – commenta Gianluca Masullo, presidente dell’Unione regionale Cuochi Valle d’Aosta (foto). Si tratta di un’occasione di allenamento per le Olimpiadi di Erfurt e per i Global Challenge di Atene che si terranno nel mese di novembre. L’evento è possibile grazie alla collaborazione con l’AIS Valle d’Aosta e con l’Aibes valdostana, grazie alla sponsorizzazione del Grand Hôtel Billia (per il vitto e alloggio dei professionisti e per la messa a disposizione di sala e cucina) e del Caseificio Valdostano (per l’offerta di gran parte delle materie prime) e alla collaborazione con l’istituto professionale alberghiero di Châtillon». I cuochi della Nazionale avranno due ore di tempo per preparare il menu che sarà servito ai commensali dagli studenti dell’Ipra. Protagonisti della serata saranno anche gli chef valdostani (Piero Billia, Fabio Villella, Ornella Corsi e Emanuele Vizzi) che prepareranno i finger food per l’aperitivo. «Naturalmente cercheremo di promuovere i prodotti del territorio – commenta Gianluca Masullo – prepareremo quattro finger food che saranno abbinati ad altrettanti cocktail aperitivo che saranno preparati dai barman dell’Aibes. Vogliamo fare bella figura, si tratta di una vetrina promozionale importante e sarà una bella occasione per promuovere i prodotti enogastronomici valdostani e perchè no anche la professionalità dei cuochi di casa nostra». ■ c.t.

EVENTO 2 - GIOVEDÌ 28 ALLO ZAZY’S GNAM

Master Food Blogger: Pellissier Latte e l’architetto Maria per la prima cena

La speranza nel dolore: donazione multiorgano e multitessuto al Parini Pur nel dolore di una perdita arriva un messaggio di speranza dai familiari di una donna di 61 anni, deceduta martedì 19 gennaio, all’ospedale Umberto Parini di Aosta, che hanno acconsentito alla donazione multiorgano e multitessuto. Nel delicato intervento durato sette ore, hanno operato tre équipe multidisciplinari. Sono stati prelevati fegato, reni, cute e cornee. Gli organi sono stati destinati agli ospedali di Modena e Torino, come da disposizione del Centro Nazionale e del Centro Regionale Prelievi del Piemonte a cui fa riferimento, tramite convenzione, la Regione Valle d’Aosta; cornee e tessuti saranno affidati alle strutture specializzate a Torino (banca delle cornee e banca della cute). Si ricorda che per la donazione di organi e tessuti, il prelievo avviene sempre in condizioni di morte encefalica del paziente, dopo un periodo di osservazione stabilito per legge (condotto da un medico rianimatore, un anatomopatologo e un neurologo). Il paziente viene sottoposto a tutti gli accertamenti clinici e diagnostici utili a constatarne il decesso e l’intervento viene effettuato esclusivamente a fronte della dichiarazione esplicita della persona interessata o, nel caso, dei suoi parenti o congiunti. Sul prelievo multiorgano e multi tessuto avvenuto nei giorni scorsi all’ospedale Parini è intervenuto il presidente dell’Aido regionale Claudio Latino ribadendo «come il prelievo riafferma la straordinaria importanza della donazione; il trapianto è vita, da una vita rinascono vite nuove e eil gesto della donazione è lo strumento per vincere la lunga, infinita battaglia per la vita. Continuiamo a lavorare per accrescere la cultura della donazione e con essa la speranza per oltre 10mila persone che ogni giorno, da troppi anni, aspettano il dono di un organo».

La blogger Maria Pisacane, ‘architetto in cucina’

QUART - «...Quando i ricordi di un’infanzia al mare incontrano i sapori di una vita in montagna...» è la sintesi perfetta del menu proposto da Maria Pisacane autrice del blog ‘Un architetto in cucina’ per la prima serata, giovedì 28 gennaio, della competizione Master Food Blogger Vda. Maria è abbinata all’azienda Pellissier latte di Verrayes e sarà affiancata nella cucina dello Zazy’s di Quart dallo chef Piero Billia dell’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta, partner ufficiale della rassegna. Napoletana, ma valdostana per amore, mamma, architetto di professione, Maria ha voluto coniugare le sue tradizioni culinarie di mare con quelle di montagna, azzardando anche qualche abbinamento. Il menu dell’architetto in cucina «Sono partita dal secondo per costruire il mio menu: bocconi di rana pescatrice in panatura accompagnata da una fonduta alla toma stagionata (Fromage Champagne Crosta Grigia Pellissier) e croccanti chips di cavolo nero - dice Maria - il confronto ed i suggerimenti dello chef Billia sono stati importanti per migliorare il piatto e riprovarlo fino a raggiungere il risultato desiderato». Nei prossimi appuntamenti le altre food blogger valdostane, Elisa Nicoletta, Valentina Pilia, Erika Pavano e Michela Sassi, proporranno una loro idea di menù con prodotti del territorio delle aziende Chateâu Feuillet di Saint Pierre, Saint-Roch distillerie di Quart, Sweet Side di Cervinia e Zazy’s Gnam di Quart. Come partecipare alla cena Al termine di ogni serata si potrà votare con un apposito modulo; la ricetta vincitrice verrà riproposta in vendita con un box dedicato contenente anche gli ingredienti. E’ possibile prenotare la cena, 35 euro (6 portate e vini inclusi), fino a martedì 26 alle 22, tramite la pagina Facebook Zazy’s #Gnam oppure telefonando allo 0165/775709 o tramite mail info@masterfoodblogger.com. ■ Simonetta Padalino

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 25 gennaio 2016

■ IL CASO / La denuncia dei quattro dipendenti Avda in CIG a zero ore

«Calpestata la nostra dignità» Presentata una causa di lavoro che verrà discussa il 12 febbraio: «Senza entrate da fine 2014» AOSTA - Non c’è pace in casa Avda. Non bastano i contenziosi aperti con la Regione Valle d’Aosta, perché a questi si aggiunge la causa di lavoro presentata dai quattro dipendenti (sui 27 totali) messi in cassa integrazione a zero ore e la cui discussione è prevista per il 12 febbraio. Sul piatto della bilancia i quattro mettono la richiesta di ottenere le «sedici mensilità non pagate che partono dal 20 settembre 2014 al 31 dicembre 2015 - spiegano -. Possibile che per errori di altri dobbiamo rinunciare a vivere la nostra vita? Siamo “disastrati”, non abbiamo entrate di nessun genere (lasciamo perdere il Fondo volo) da fine 2014 e siamo anche in una situazione di limbo, per la quale non possiamo essere assunti da altre aziende, ma al tempo stesso non prendiamo la disoccupazione: la nostra dignità è continuamente calpestata». I quattro ricostruiscono passo dopo passo la «situazione folle in cui ci troviamo - dicono -. Al 18 settembre 2015, il Ministero del Lavoro ha deliberato la CIG retroat-

tiva per il periodo che va dal 21 settembre 2014 al 20 settembre 2016 e, vista la presentazione tardiva della domanda da parte dell’azienda, è stato indicato che i primi mesi (21 settembre 2014-28 dicembre 2014) sono a carico dell’azienda. L’INPS avrebbe dovuto intervenire solamente dal 29 dicembre 2014». A no-

vembre, poi, ecco un’ulteriore doccia fredda: il Ministero del lavoro, infatti, dopo aver analizzato gli esiti degli accertamenti del Servizio ispettivo della Direzione territoriale del lavoro di Aosta, decide che l’Avda non ha diritto ad accedere all’ammortizzatore sociale perché la società non avrebbe in atto un piano

di riorganizzazione aziendale (a differenza di quanto sostenuto dalla stessa, che parla di un piano di ristrutturazione da 100 milioni, che aveva permesso l’accesso alla cassa integrazione) e continuerebbe a sostenere solamente i costi di gestione per mentenere le certificazioni, utilizzando in maniera minima il

L’aeroporto aostano è sempre al centro di polemiche

personale necessario al funzionamento dello scalo (facendo saltare, di fatto, l’auto-

CAOS NOMINE CDA

Fuori i membri della Regione; Jans: «Dipendenti? Ma dove vanno i 140 mila euro mensili?» AOSTA - A confermare come tra Avda e Regione la tranquillità sia ben lontana, arriva il caso cda. La scorsa settimana, infatti, Avda ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione (il vecchio, guidato da Mario Costantino è decaduto a dicembre) senza includere i due rappresentati di nomina regionale. Per questo, il governo regionale punterà a impugnare tale provvedimento. «Per noi la cosa è chiara - spiega Riccardo Jans dell’avvocatura regionale -. Abbiamo l’ordinanza del

Tribunale di Aosta che aveva nominato, due anni fa, il commissario giudiziale, Filiberto Ferrari Loranzi, a seguito della nostra denuncia di gravi irregolarità ascrivibili ad Avda. L’ordinanza fu poi oggetto di reclamo alla Corte d’appello di Torino, e qui nacque la controversia se tale provvedimento fosse o meno esecutivo. Anche nelle cause recenti abbiamo evidenziato il fatto che non dovrebbe essere Avda a presentarsi in giudizio, bensì il commissario giudiziale. A maggior ragio-

ne ora, con un cda monco, che non ha previsto rappresentanti della Regione, per noi questo consiglio di amministrazione non dovrebbe nemmeno esistere. Ora valuteremo la legittimità della delibera dell’assemblea di Avda, poi capiremo come muoverci: se non è legittima, ci rivolgeremo al Tribunale di Aosta, per far sì che il commissario entri nel pieno delle sue funzioni». Questa evoluzione potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione dei lavoratori? «Non credo, perché pensiamo

che il commissario, una volta in azione, possa provvedere all’ordinaria amministrazione e quindi a coprire tutti gli arretrati - conclude Jans . Bisogna poi capire il motivo di questi mancati pagamenti: la Regione paga ad Avda un corrispettivo mensile (a parte nei casi in cui esso viene sospeso per irregolarità contributive) di circa 140 mila euro; contando che gli stipendi dovrebbero ammontare a circa 30-40 mila euro, credo proprio che possano bastare». ■ al.bi.

■ I DATI / Crescono solamente le esecuzioni immobiliari e i fallimenti (per l’onda lunga del 2014); la crisi arretra

Meno sfratti, famiglie e imprese respirano AOSTA - «Probabilmente c’è stata un’inversione di tendenza rispetto agli anni di crisi, con l’unico dato allarmante (frutto dell’onda lunga del passato) delle esecuzioni immobiliari». Traccia un bilancio tutto sommato positivo il dottor Giovanni Sisto in merito all’attività degli uffici amministrativi del Tribunale di Aosta da lui diretti. «Dai dati in nostro possesso il 2015 è stato un anno sicuramente migliore rispetto ai precedenti, con voci in diminuzione in tanti settori - spiega Sisto -. Ci sono alcuni dati negativi, ma vanno interpretati, tanto che in alcuni casi gli stessi forniscono risvolti di tutt’altro segno». Le famiglie Entrando nei dettagli, il 2015 sembra essere stato un anno di “respiro” per le famiglie, per le quali si parla di un netto calo degli sfratti, passati dai 234 del 2014 ai 176 del 2015 (-24.8%), con quelli per morosità diminuiti da 211 a 159 (-24.6%). Un aspetto molto positivo riguarda il “crollo” delle esecuzioni mo-

biliari (pignoramenti di conti correnti, stipendi, pensioni...) che parlano di un -36.1% (da 864 a 552) «che va interpretato - spiega Giovanni Sisto -. Il disegno di legge del giugno 2015 ha reso più difficile il pignoramneto di pensioni e stipendi, in quanto il limite di pignorabilità è stato portato a 800, rendendo di fatto inconveniente avviare le pratiche per importi bassi». L’unica voce in controtendenza riguarda le esecuzioni immobiliari (in gran parte case) salite dalle 141 del 2014 alle 165 (+17%) del 2015. «Anche in questo caso bisogna interpretare - analizza Sisto -, perché è vero che il dato è molto negativo, ma le procedure esecutive immobiliari hanno tempi lunghi, perché prima di avviare il recu-

pero le banche tentanto altre strade e, in qualche modo, si cerca di rallentare. Insomma, l’effetto è dovuto probabilmente a un accumulo del passato, tanto che il trend è in diminuzione nel corso del 2015». Le imprese Situazione simile per le imprese, che vedono parecchi segnali positivi, a partire dagli sfratti, passati da 78 a 66 (-15.4%), con quelli per morosità scesi da 71 a 64 (-10%). I fallimenti “guadagnano” un’unità (da 17 a 18), mentre le procedure concorsuali registrano il segno meno (-17.4, da 23 a 19), fornendo un’indicazione particolare: «L’aumento dei fallimenti può essere legato al discorso dei

concordati preventivi, spesso usati per prendere tempo - confida ancora Sisto -. Il risultato è che molte delle pratiche avviate nel 2014 si sono riversate sull’anno appena trascorso, con l’edilizia che, ancora una volta, risulta il settore più colpito». Buone nuove arrivano alla voce cancellazioni dal registro delle imprese. Qui il calo è particolarmente significativo, perché a fronte di una media, negli ultimi dieci anni, di circa 925 imprese cancellate ogni anno, nel 2015 si arriva a quota 201, con un calo anche rispetto al 2014 (273). Insomma, si può parlare di un vero e proprio respiro di sollievo, anche se è ancora presto per ipotizzare una tendenza confermata anche nel 2016: «Si potrà capire verso la metà dell’anno - conclude Giovanni Sisto -. Noi monitoriamo la situazione attraverso dati statistici e venti giorni sono pochi, anche se questo periodo conferma in qualche modo l’andamento registrato alla fine dello scorso anno». ■ al.bi.

rizzazione alla CIG per l’intero periodo dicembre 2014 settembre 2016). «Non esisteva una ristrutturazione, non è stata fatta formazione e i dipendenti in CIG a zero ore sono meno del 3% - spiegano ancora i quattro dipendenti . Noi l’abbiamo saputo solamente a gennaio, anche se al momento pende un ricorso al TAR da parte di AVDA per annullare la revoca. Il risultato, comunque, è che ci hanno lasciati fuori: il socio privato se ne frega e lo stesso fanno Regione e colleghi. La cosa allucinante è che continuano a dire che tutto va bene, ma i primi mesi a carico dell’azienda dove sono? Non dicano che non ci sono soldi, perché se i canoni pagati dalla Regione prima bastavano per una trentina di dipendenti, ora dove vanno a finire?». ■ Alessandro Bianchet

Economia

Flash

CERVIM: più collaborazione con Savoia «Un confronto molto interessante con responsabili del settore e viticoltori della Savoia». E’ un bilancio positivo quello della partecipazione del Cervim alla terza edizione della Biennale des Vins de Montagne andata in scena a Chambéry dal 16 al 18 gennaio. Nel salone enologico che ha visto la partecipazione di una cinquantina di produttori di Francia, Germania, Italia e Svizzera, il Cervim ha allestito un proprio spazio, gestito dai sommelier dell’AIS, che hanno presentato una vasta selezione dei 191 vini premiata alla 23ª edizione del Concorso Internazionale dei Vini di Montagna. Anche grazie alla tavola rotonda “Vin et Paysage” «è stata ricordata e riconosciuta l’attività del Cervim, nonché dell’agricoltura di montagna - spiega il presidente Roberto Gaudio -, anche attraverso l’inserimento nel regolamento comunitario per il nuovo sistema di autorizzazioni di impianti viticoli, in cui le caratteristiche delle viticolture di interesse del Cervim sono state inserite nei criteri di priorità». Dalla tre giorni è emersa anche la necessità di una crescente collaborazione con la Savoia.

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E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 25 gennaio 2016

■ LA VALLE D’AOSTA CHE LAVORA / L’idea del designer Marco Junod con la sua linea di prodotti in soft shell

Begg Bags: le borse per RIPARTIRE

A sinistra le Begg Bags; a destra l’inventore Marco Junod nel suo studio

AVVISO AI LETTORI Ventinovesimo appuntamento, dopo l’incontro con HRS , con «La Valle d’Aosta che lavora» la rubrica di Gazzetta Matin che racconta le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165-231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO.

AOSTA - Reinventarsi sull’onda della creatività. Sembra la storia di Marco Junod, 37 anni, designer del Metrò Studio Associato di Aosta, laureato in architettura al Politecnico di Milano e specializzato nel design del prodotto. Dopo l’avventura, conclusa nel 2011, con una linea di abbigliamento dedicata al golf che lascia qualche giacenza, Junod decide di rimettersi in gioco e, nell’ottobre del 2015, lancia la sua nuova idea, Begg Bags, una linea di borse (dai borsoni da viaggio agli zainetti, fino ad arrivare in un prossimo futuro ai case per tablet e accessori tecnologici) realizzata totalmente in soft shell, il materiale che abbiamo imparato a consocere abbinato alle giacche tecniche. «L’idea è nata la scorsa estate, al momento dell’inventario - spiega Marco Junod -. Tornando dalle vacanze, dopo anni in cui ho pensato a come ripartire, mi è venuta l’illuminazione: “ perché non fare una linea di borse”?». Da qui alla realizzazione

il passo è stato breve, con un risultato che può far pensare in grande: borse e altri formati che, grazie al soft shell sono leggeri, lavabili, ma soprattutto impermeabili e traspiranti. Ma com’è nata l’idea del no-

me, che comprende neanche troppo velatamente il termine inglese “egg”, uovo. «Soft shell significa letteralmente guscio soffice e il gioco di parole è stato immediato, portandomi alla creazione di questo

NOTIZIE IN BREVE Giunta regionale: 3.5 milioni per microcredito

La giunta regionale dà il via a un nuovo bando per il microcredito da 3,5 milioni di euro per favorire lo sviluppo e il consolidamento di imprese che hanno difficoltà di accesso al credito. La decisione è stata nella consueta riunione del governo regionale. Sulla base della precedente esperienza, sono stati apportati alcuni correttivi per la semplificazione e sburocratizzazione delle procedure, prevedendo la presentazione delle istanze direttamente a Finaosta, la quale erogherà gli interventi disposti dalla struttura regionale. Altro punto dolente era la nozione di “difficoltà di accesso al credito” eccessivamente macchinosa e di difficile interpretazione; per questo sono stati individuati due semplici parametri economicofinanziari (fatturato e liquidità), di immediato reperimento, mentre le aziende costituende vengono considerate, per definizione, soggetti con difficoltà. Le condizioni di erogazione dei microprestiti, previsti fino a 25 mila euro, sono estremamente favorevo-

“neologismo”, che dal termine inglese “bag” richiama proprio l’uovo» racconta ancora Marco. Lo scopo, come detto, era quello di creare borse «che traspirano, ma non si bagnano - continua -, rendendole

perfette per i viaggi, ma anche per lo sport. Mi viene in mente quando si devono riporre accappatoi o costumi: la particolarità del soft shell permette di non far bagnare la borsa, consentendo allo stesso tempo all’umidità e agli odori di fuoriuscire». Il materiale, realizzato dalla Pontetorto (una delle principali aziende del settore) a prima vista potrebbe apparire non troppo resistente, vista l’estrema leggerezza, «ma così non è - rivela Marco Junod -, perché il soft shell è già abbastanza robusto

li: il tasso applicato è uguale a zero, i soggetti finanziati non devono sostenere alcuna spesa per la stipulazione dei mutui e non vengono richieste garanzie reali a fronte dell’erogazione dei medesimi. L’iniziativa prenderà avvio dal 1° febbraio, con la prenotazione della domanda di finanziamento a Finaosta. RSU Telecom: 60% consensi per Slc Cgil

Il 60% dei consensi. Questo il risultato fatto registrato dalla Slc Cgil della Valle d’Aosta nell’ambito delle elezioni delle RSU/RLS interne alla Telecom regionale. Le consultazioni, che si sono chiuse martedì 19 gennaio con il 90% dei votanti. Eletti per SLC Cgil sono stati Donato Timpani e Paolo Leonardelli (RLS): «Siamo molto soddisfatti per questo risultato - sottolinea Timpani prosegue con ancora più vigore il nostro impegno all’interno dell’azienda. Questo è un anno importante dove ci occuperemo del rinnovo del contratto nazionale, senza contare il cambio del management aziendale con l’ingresso dei francesi».

di suo; in più abbiamo pensato di realizzare la “struttura” delle borse con una sorta di scheletro di nylon che garantisce il trasporto di pesi anche elevati, pur avendo privilegiato il discorso della capienza e della leggerezza». Per ora i due prodotti già in vendita (due borsoni, “rooster” e “hen” sempre per continuare il legame con le uova) si possono trovare in esclusiva da Officine Tessili ad Aosta, ma anche questo aspetto è destinato a crescere: «Vorremmo arrivare a punti vendita in posti stretegici, come ad esempio Courmayeur, per poi in futuro pensare anche all’e-commerce, cui approderemo probabilmente quando l’offerta si completerà con altri elementi della linea “bags” e la nascita della linea “cases”». Marco non sarà da solo in questa avventura. Al suo fianco ci sono Giovanna Amandini (20 anni di esperienza in Napapijri, con tutto il know-how investito nel proprio studio tessile) e Simone Marengo (esperto in strategia e marketing). «Ho imparato che fare tutto da soli non sempre può portare a grandi risultati - conclude Marco -; ognungo deve avere il proprio ruolo, ben definito». Insomma, dal passato si impara e si prova a ripartire più forti e creativi di prima. ■ Alessandro Bianchet

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

lunedì 25 gennaio 2016

1016ª FIERA DI SANT’ORSO

■ TRADIZIONE / Al Bistrot Central, l’artigiano Guido Diémoz ha presentato la scultura nata da un ricordo d’infanzia

La leggenda del Ru du Mont raccontata sul legno AOSTA - Il serpente bianco seguiva e proteggeva quotidianamente l’amico e compagno manutentore, ‘la varda’, ma quando quest’ultimo morì e fu sostituito da un giovane che non amava la compagnia, il serpente venne ucciso, e da lì il canale conobbe ogni tipo di disgrazie, perdendo le sue potenzialità. Narra così la leggenda più conosciuta sul ‘Ru du Mont’, il canale situato nella frazione di Vaud di Ollomont, secondo la quale quel serpente bianco non era altri che la fata protettrice del Ru sotto mentite spoglie. Una storia che affonda le sue radici nella tradizione, ma anche nella storia, nella cultura e nell’immaginario valdostano e che ha come protagonista uno dei più antichi canali regionali, abbandonato nel XVII secolo e poi

ripristinato, seguendo il precedente percorso, nel 1949 attraverso la realizzazione di una nuova galleria nei pressi del villaggio di Chatellair, di circa un chilometro: ad oggi il Ru è di vitale importanza per l’approvvigionamento idrico e per l’economia di Doues. La filosofia è quella di cercare di realizzare ciò che proviene dall’anima e dai propri ricordi, come ha fatto Guido Diémoz con ‘La reparachon du Ru du Mont’, la magistrale opera raffigurata su un ceppo di noce, che racconta la storia del Ru e che ha ricevuto il primo premio per la scultura alla Fiera di Sant’Orso di Donnas. Venerdì scorso, il Savt-Artistes, L’Équipe d’Action Culturelle e il Bistrot Central di piazza Roncas hanno invitato i cittadini alla presenta-

zione dell’opera nello stesso bistrot, locale scelto non

a caso, ma in relazione alla sua vicinanza al ‘Mère des

Rives’, il ru più importante di Aosta.

La scultura di Guido Diémoz (terzo da destra) presentata al Bistrot Central di piazza Roncas

«In genere, prima di scegliere il legno ho già in mente la scena da raffigurare, ed è stato così anche per ‘La reparachon du Ru du Mont’ commenta Guido Diémoz - anche se ci ho messo un bel po’ a trovare questo ceppo di noce, e circa sei mesi per realizzare la mia idea, sono contento di aver fatto vivere un mio ricordo che è legato alla mia infanzia, quando percorrevo il Ru». Durante la presentazione dell’opera, non sono mancate le gratifiche per l’artista, come quella da parte di Guido Corniolo, segretario generale del Savt: «i valdostani possono ritenersi fortunati ed essere fieri di avere in casa un grande dell’artigianato quale Guido, artista del legno e della cultura valdostana». ■ Carol Di Vito

■ SANT’ORSO 2016 / Giovedì 28 si inaugurano l’Atelier e il padiglione enogastronomico

Sarà una Millenaria RECORD AOSTA - Sarà il concerto del Coro di sant’Orso, con la partecipazione della Chorale de Verrès a dare ufficialmente il via, venerdì sera, 29 gennaio (ore 21, Collegiata di sant’Orso), alla 1016ª Fiera di sant’Orso, «antipasto» di un fine settimana a base di tradizione, artigianato e amicizia che si preannuncia da record. Giovedì mattina, in piazza Chanoux (ore 10) sarà inaugurato l’Atelier, l’esposizione riservata ai professionisti che proporranno la propria produzione nelle svariate categoria, dalla scultura all’oggettistica per la casa, al mobilio, al ferro battuto, ma anche i tessuti, le calzature, gli accessori d’abbigliamento, le lavorazioni in ceramica, rame, vetro, oro e argento. Sempre giovedì, nel grande padiglione di piazza Plouves, simbolico taglio del nastro anche per l’enogastronomia di casa nostra con 77 aziende che porteranno il meglio delle loro produzioni di carni, latte, formaggi e prodotti caseari, ortofrutta e derivati, prodotti dolciari, da forno e pasticceria ma anche liquori, vino, birra, alcoolici, caffè e spezie. I presupposti perchè sia l’evento dell’anno ci sono tutti: 1.184 espositori, un evento che cade nel fine settimana, con un flusso di visitatori che potrebbe superare le 200 mila unità. I protagonisti sono sempre loro, gli artigiani, «il punto forte della foire è la loro capacità di continuare a rileggere la nostra tradizione, innovandola

ANIMAZIONI ITINERANTI

I protagonisti di musica e folklore

Uno scatto dello scorso anno all’Atelier, nello spazio dell’artigiano Dario Coquillard

con materiali, stili e nuove idee – ha commentato l’assessore alle Attività Produttive Raimondo Donzel, presentando l’edizione numero 1016 della Fiera che sabato prossimo, 30 gennaio e domenica 31 colorerà il centro storico del capoluogo. Di «evento possibile soltanto grazie alla collaborazione di tanti che ci credono» - ha parlato il coordinatore del Dipartimento Industria, Artigianato e Cultura Tamara Cappellari che ha posto l’accento anche sull’aspetto sicurezza. Anche per questa edizione sarà il COM, Centro Operativo Misto a sorvegliare sulla Fiera. Il Centro prevede il coordinamento di tutti gli organismi preposti al controllo e alla gestione di eventuali pro-

blematiche – Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Protezione Civile, ma anche Vigili del Fuoco e sistema di emergenza sanitaria. Il percorso della Fiera sarà anche videosorvegliato; di azioni e controlli mirati, in un periodo nel quale gli attentati terroristici fanno paura «si occuperanno le Forze dell’Or-

dine, in collaborazione con il COM» - ha rassicurato Cappellari. Sant’Orso sarà anche una fiera social, grazie all’APP dinamica, disponibile gratuitamente da giovedì 28 gennaio, «con la quale si potranno ricevere tutte le informazioni sulla Fiera, con una mappa interattiva della città e la possibilità di geolocalizzare i banchi degli espositori, i punti rosso-

SANT’ORSO 2016

ENOGASTRONOMIA

gli espositori partecipanti

gli espositori del padiglione

1.184

AOSTA - Gruppi musicali e folkloristici contribuiranno a mantenere vivo lo spirito di festa e di divertimento nei due giorni di manifestazione. Ecco i gruppi partecipanti: Aosta feels good marching band, Aperofolk, Chorale de Valgrisenche, Comité des traditions Valdôtaines, Cor des Alpes (corni delle Alpi), Corale Louis Cuneaz et Frustapot de Gressan. Coro alpino Saint-Vincent, Coro Canto leggero, Coro Dames de la ville d’Aoste, Coro Mont Rose, Coro Monte Cervino ANA, Coro Saint-Roch, Coro Vallée du Cervin, Coro Viva Voce, Di tutto un folk, Gruppo folkloristico Gressoney, I Giust, I Parla pà, La Clicca, La Gaie Famille, Le Badochys, Le Ficellartset, Le Sallereins, Les Hirondelles, Les notes fleuries du Grand Paradis, No sein de Sein Vinsein, Patoue eun meuzeucca e Walser Blaskappelle. Nella piazzetta di sant’Orso, alcuni attori della Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro, in collaborazione con il Centre d’Etudes franco-provençal di Saint-Nicolas reciteranno brevi scene accompagnati dalla musica di uno strumentista, per far scoprire ai visitatori l’esistenza della letteratura francoprovenzale.

neri, i ristoranti che propongono i menù valdostani ma anche con informazioni utili all’occupazione e alla capienza dei parcheggi e ai percorsi delle navette» - ha spiegato il direttore dell’Ufficio Artigianato di Tradizione Piera Squillia. Gli hashtag santorso2016 e igersvalledaosta saranno utili per partecipare al contest Instagram che si concluderà con la premiazione e l’esposizione dei migliori scatti. Parcheggi periferici e servizio navetta sono stati potenziati proprio in vista di un afflusso massiccio di turisti e anche i punti rossoneri sono

pronti all’assalto dei buongustai. Saranno cinque i punti di ristorazione curati dalle pro loco (in piazza della Cattedrale, piazza della Repubblica, via Vevey, via Guido Rey e piazza Roncas) e sono 23 i ristoranti della città che serviranno menù con i piatti tipici della tradizione. Non mancheranno neppure l’animazione e il foklore con balli e intrattenimento itinerante (vedi box qui sopra). Tutto è pronto per la fiera dei record, quella della Foire è una storia millenaria ed esserci è ormai tradizione. ■ Cinzia Timpano

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

lunedì 25 gennaio 2016

1016ª FIERA DI SANT’ORSO

■ TURISMO / Il presidente degli albergatori ottimista per il proseguo della stagione

Un week-end tutto da esaurito AOSTA - Sarà, con ogni probabilità, la fiera dei record. Per tante ragioni. Perchè la Fiera di sant’Orso è l’evento dedicato all’artigianato di tradizione più importante dell’arco alpino e non solo. Perchè da sempre è considerato l’evento clou dell’anno. Perchè il fatto che quest’anno cada nel fine settimana fa ipotizzare un ancor più massiccio arrivo di visitatori. Se ne stimano almeno 200mila. «La Fiera di sant’Orso è un successo grandissimo che regala la piena occupazione degli alberghi e delle strutture extra alberghiere di Aosta, della Plaine e di tutta la media Valle – commenta il presidente degli albergatori valdostani Alessandro Cavaliere. Naturalmente quest’anno il calendario ci dà una grande mano e il fatto che la Millenaria cada nel fine settimana amplifica il flusso turistico. Direi che siamo in una situazione simile al Capodanno, verso il tutto esaurito. Certamente un evento unico che ci fa pensare quanto sia un peccato non poter godere di un’attrattiva simile durante altri periodi dell’anno – certo esiste la versione estiva della Fiera, ma non si può azzardare il paragone. La Fiera di sant’Orso è speciale anche per il fatto di essere concentrata in due soli giorni, anche con tutte le difficoltà organizzative che ne conseguono. Sarebbe bello poter pensare a un evento distribuito in più giorni; questo non significa che gli operatori vorrebbero una fiera di sette giorni, ma

certamente l’evento sant’Orso potrebbe diventare ancora di più un cult della stagione invernale degli operatori turistici. Il mese di febbraio

Alessandro Cavaliere, presidente Adava e uno scatto dalla Foire dello scorso anno

Stagione che dopo un dicembre da dimenticare, senza neve e con temperature miti, sembra essere in ripresa, con le nevicate di inizio gennaio... Quali sono le sensazioni per le vacanze invernali e le settimane bianche? «Le prospettive per il mese di febbraio sono buone – commenta Alessandro Cavaliere – dopo le nevicate di inizio anno le prenotazioni sono state subito in ripresa e considerata la Pasqua a fine marzo, siamo pronti ad allungare la stagione – compatibilmente con i contratti degli impianti

IL CIONDOLO UFFICIALE

Legno di noce e ferro battuto per il COPPAPAN di Corrado Gaspard ’ il coppapan, l’attrezzo utilizzato E per tagliare forme intere di pane duro il ciondolo ufficiale della Fiera

di sant’Orso 2016, realizzato dal fabbro Corrado Gaspard. «La base è di legno di noce, sagomata in un unico pezzo, con ancorata una lama mobile in ferro battuto e con il manico di legno, anch’esso in noce – spiega Corrado Gaspard, artigiano originario di Valtournenche ma residente a Gressoney-Saint-Jean che lo ha realizzato, «grazie all’aiuto di mia moglie Egle, dei suoceri, di qualche amico che non ha fatto mancare il suo apporto». Classe 1975, titolare dell’officina che a breve si trasferirà a Gressoney-Saint-Jean, Gaspard è fabbro e guida alpina. I ciondoli sono stati

realizzati «in circa due mesi di lavoro, in alcune migliaia di pezzi – precisa l’artigiano. Il lavoro è lungo e meticoloso, soprattutto l’assemblaggio». Il ciondolo potrà essere acquistato a 10 euro all’Atelier oppure nelle quattro postazioni previste lungo il percorso della fiera, in via Aubert, via sant’Anselmo, piazza Chanoux e via Xavier de Maistre e naturalmente allo stand dello stesso Gaspard, all’Atelier. Nella foto, Corrado Gaspard al lavoro per rifinire i coppapan.

a fune. Le disponibilità sono ancora ampie ma c’è ottimismo dopo un dicembre tutt’altro che roseo». Costo o investimento? «Proprio a questo proposito c’è un grande rammarico; abbiamo avuto un gennaio con un innevamento straordinario, grazie alle nevicate e agli interventi di innevamento programmato nei comprensori. Siamo stati l’unica regione nell’arco alpino a vantare un innevamento spettacolare rispetto ad altre località concorrenti italiane, ma anche rispetto a Svizzera e Austria, che hanno avuto un innevamento ben più tardivo. Peccato però che non siamo stati in grado di comunicarlo, di capitalizzare questo enorme vantaggio che certamente avrebbe avuto un risultato soddisfacente e avrebbe potuto, almeno in parte, colmare il gap di un dicembre senza neve naturale. E non parlo soltanto di alberghi; parlo di operatori turistici in generale: penso al dicembre disastroso degli addetti agli impianti a fune, ai maestri di sci, ai dipendenti dei bar e locali sulle piste, ai noleggi sci... Una campagna di comunicazione appropriata avrebbe certamente portato beneficio. A fine dicembre, quando nelle grandi città è esploso l’allarme inquinamento, il Trentino ha messo in piedi in quattro e quattr’otto una campagna promozionale che diceva ‘non abbiamo la neve, ma abbiamo l’aria buona. Venite a respirarla’. E’ a questo che penso quando parlo di capacità promozionale, temo però che stiamo ancora pensando alla comunicazione come a un costo e non come un investimento». ■ Cinzia Timpano

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lunedì 25 gennaio 2016

1016ª FIERA DI SANT’ORSO

■ NOVITA’ / Una Foire sempre più social e tecnologica arriva a toccare nuove zone

La PRIMA VOLTA di via Martinet AOSTA - Una Foire sempre più social, aperta alle nuove tecnologie e anche allargata a livello di copertura delle vie. Sono queste le principali novità, condensate, della 1016ª Fiera di Sant’Orso, che andrà in scena per le vie del centro storico sabato 30 e domenica 31 gennaio. Percorso Per prima cosa, il percorso acquista un nuovo “palcoscenico”, con via Martinet, finora esclusa dal novero delle zone comprese, che entra di diritto nella Fiera, ospitando alcuni banchi della produzione non tradizionale. Vista la grande affluenza dello scorso anno, e tenuto conto del fatto che questa volta l’appuntamento cadrà in pieno weekend, ecco che l’organizzazione ha pensato bene di ampliare la disponibilità di parcheggi periferici (anche per i camper), nonché il servizio di navette che porteranno i visitatori nel cuore della Fiera. L’app Come detto, sarà una Foire social e avanzata dal punto di vista tecnologico. Come prima cosa, i visitatori potranno contare sull’app gratuita “Fiera di Sant’Orso –Foire de Saint-Ours” (per IOS e Android), disponibile dal 28 gennaio, che darà in tempo reale tutte le informazioni necessarie sullo svolgimento della manifestazione: dal programma dell’evento, alle

Donato Savin, vincitore del 1º Premio Città di Aosta-Franco Balan

indicazioni dei banchi degli espositori, passando per la disponibilità dei parcheggi, fino ad arrivare alla situazione del traffico, eventi previsti, punti ristoro e menù, mappa interattiva della città e altre informazioni. «L’app era già stata sperimentata lo scorso anno - spiega la responsabile dell’Ufficio Artigianato di Tradizione Piera Squillia -, ma quest’anno l’abbiamo resa più dinamica. Ci sarà la possibilità di geolocalizzare i banchi degli espositori, i punti rossoneri, i ristoranti che propongono menù valdostani, condendo il tutto con utili informazioni sull’occupazione e la capienza dei parcheggi, sulle navette e su altre cose utili per rendere ottimale la visita. Una novità riguarda anche gli eventi, con gli utenti che riceveranno un messaggio per essere avvisati sull’inizio delle varie attività».

Pagina Facebook Anche l’aspetto social acqui-

sirà sempre maggiore importanza, a cominciare dall’istituzione della pagina Facebook “Fiera di Sant’Orso – Foire de Saint-Ours”, su cui verranno pubblicate immagini e video, informazioni utili e altri elementi multimediali e non pensati per migliorare la visita. La funzione della pagina, però, non si esaurirà con la conclusione della due giorni di fuoco, ma sarà sfruttata anche nei mesi a venire. La vetrina su Facebook, infatti, diventerà un mezzo utile alla promozione degli artigiani che si dimostreranno interessati a questo me-

todo di comunicazione, ottenendo così grande risonanza e diffusione e contribuendo, in qualche modo, a far valicare i confini regionali al nostro artigianato tipico. Contest Instagram Visti gli ottimi riscontri ottenuti gli scorsi anni, con tante condivisioni e migliaia di foto postate con l’apposito hashtag, torna anche quest’anno il Contest Instagram”. Considerato mezzo di comunicazione ideale per far incontrare tradizione e tecnologia, con lo scopo di creare una grande cassa di risonan-

DIECI RICONOSCIMENTI

Un premio per le ‘nozze d’oro’ con la Fiera di Sant’Orso aranno dieci i riconoscimenti asseS gnati per la 1016ª Fiera di Sant’Orso. Ultima novità il Premio Nozze d’oro con

la Fiera agli espositori che partecipano alla manifestazione da almeno 50 anni. Gli artigiani che partecipano alla Fiera di Sant’Orso da almeno 50 anni possono, se interessati, aderire all’iniziativa inviando una nota, anche tramite fax (0165- 274573), all’Ufficio artigianato di tradizione, entro il 27 gennaio 2016, con la quale si attesta l’effettiva presenza cinquantenaria alla manifestazione. Gli altri premi sono Premio Amédée Berthod al più promettente espositore sotto i 25 anni; Premio Robert Berton al più anziano; premio assegnato dall’assessorato all’agricoltura per gli attrezzi agricoli; Premio Pierre Vietti per la ricerca storica sui giochi

tradizionali; Premio in memoria di Don Garino per la migliore opera a soggetto religioso; Premio Fidapa all’espositrice con l’opera più creativa, artistica e rispettosa della tradizione valdostana; Premio Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta - Domenico Orsi assegnato allo scultore che nella sua opera in legno o pietra ha meglio saputo rappresentare il tema del ‘dono’ e Premio - Ventennale Battaglia Moudzon all’artigiano o all’artista che meglio rappresenterà nella sua opera l’espressione del mondo dell’allevamento valdostano. A questi si aggiunge il Premio Città di Aosta-Franco Balan, assegnato dal comune di Aosta all’artista che si distingue nel realizzare opere caratterizzate, oltreché dalla tradizione, dalla ricerca e dall’innovazione.

za, Instagram sarà la vetrina dell’evento. Per l’edizione di quest’anno, tutti gli scatti e i video contenenti gli hashtag #santorso2016 e #igersvalledaosta, verranno pubblicati sulla pagina Facebook Fiera di Sant’Orso, AostaSera.it e community di Instagramers Valle d’Aosta, nonché nella galleria riservata ai contest Instagram di AostaSera.it. Il premio, però, non sarà solamente la “notorietà” derivante dai “cuoricini” raccolti con il proprio scatto, perché nei giorni successivi alla Fiera tutte le opere saranno valutate da una giuria (composta da referenti dei soggetti promotori del contest). Le opere saranno suddivise in cinque categorie, in base al soggetto, e ognuna avrà una propria classifica finale: “Opere”, “Artigiani”, “Veillà”, “Enogastronomia” e “Selfie alla Fiera”, mentre i filmati saranno racchiusi nella categoria “Video”. Coloro che si classificheranno nelle posizioni di testa riceveranno un riconoscimento da parte dell’assessorato alle Attività produttive, Energia e Politiche del lavoro della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Ma non finisce qui, perché le opere che meglio rappresenteranno lo spirito della Fiera di Sant’Orso saranno selezionate per comparire in un’esposizione-evento che sarà allestita nei prossimi mesi. ■ al.bi.

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■ EVENTO / Sabato 30 gennaio la parentesi di festa che tra pubblico e privato popolerà il centro storico

L’attesa notte della VEILLÀ AOSTA - E’ la notte della veglia, tra la prima e la seconda giornata di fiera. Un tempo vie di comunicazione e mezzi di trasporto non erano quelli di oggi e così, gli artigiani rimanevano in città, accolti nelle crotte, in un clima familiare, di amicizia e di condivisione. Si tirava per le lunghe, tra un pezzo di pane e formaggio, un piatto di minestra, un bicchiere di vino, racconti, aneddoti, qualche canto, magari con la compagnia di una fisarmonica; la veglia durava fino al mattino, giusto il tempo di un pisolino, un caffè robusto e poi di nuovo a presidiare il banco per il secondo giorno di fiera. L’evento nell’evento Oggi la veillà è l’evento nell’evento. La conclusione delle premiazioni, nella piazzetta di sant’Orso, darà ufficialmente il via alla veillà; il coté organizzato della kermesse comincerà alle 19 con l’esibizione di corali, gruppi fokloristici e gruppi itineranti che si esibiranno in città (piazza Arco d’Augusto, Porta Praetoria, piazza Chanoux, piazza sant’Orso, piazza Roncas, piazza Giovanni XXIII, place des Franchises, piazzetta di via Vevey) e, dalle 21, al Teatro Romano, danze tradizionali con Rémy e Vincent Boniface e la partecipazione dei Violons Volants. In tre punti della città – piazza Plouves piazzetta sant’Orso e piazza Chanoux – saranno distribuiti gratuitamente brodo e

to la loro fama, altre più giovani ma che si sono già fatte notare per i grandi consensi. E’ c’è anche una sorta di tradizione secondo la quale bisogna visitare quante più cantine possibili, per ritornare in quella giudicata migliore per un ultimo brindisi. Nel centro storico

vin brulé. La veillà nelle crotte C’è poi il côté spontaneo, quello che i cultori della veillà organizzano per certosina precisione, i cui preparativi cominciano già all’indomani delle ferie estive. Le cantine si aprono e, come nel passato, nelle crotte e nelle case del borgo, ci si riunisce per condividere la cena, un buon bicchiere di vino, ma anche storie, racconti, musica e risate. I piatti sono semplici: polenta, zuppe, minestrone, spezzatino, cotechini, patate, formaggi e salumi, innaffiati di vino rosso, offerti agli ospiti secondo un protocollo millenario. Le cantine sono ‘affare privato’; alcune sono off limits: sono necessari un invito o una parola segreta d’accesso o ancora un certo numero di

tocchi sull’uscio; altre si offrono spontanee all’assalto dei visitatori, accogliendoli con un

brindisi e un sorriso. Ci sono cantine storiche, quelle che negli anni hanno consolida-

La veillà è sinonimo di festa grande per tutta la città. Così, bar e ristoranti prolungheranno i propri orari di apertura, preparando il vin brulé, rinforzando la propria offerta di tavola fredda con taglieri di salumi e formaggi, arricchendo la lista di panini e spuntini con salumi tipici, fontina ecc... Qualche bar si appoggerà a crotte private, raddoppiando la festa e l’accoglienza; altri

Alla Farfavola, veillà e laboratori creativi a tema LEGNO na veillà a misura di bambino e tanti laU boratori (gratuiti) per familiarizzare con il legno, protagonista indiscusso del prossimo

fine settimana. La cooperativa La Sorgente e il nido privato Farfavola propongono per sabato 30 e domenica 31 un servizio di garderie aperto a tutti i bambini di età compresa tra 9 mesi e 6 anni. Il servizio è strutturato in maniera flessibile, con la possibilità di frequentare a ore, mezza giornata o giornata intera. Sabato sera, anche i più piccoli potranno vivere la loro veillà, in compagnia delle educatrici e con un momento cena con polenta e spezzatino e passato di verdure. Anche la merenda sarà in tema sant’Orso, con pane nero e marmellata. Dalle 19 e fino alle 21.30, i bambini saranno affidati alle educatrici e potranno vivere momenti di gio-

co ma anche di danze e musiche della tradizione. Tra i laboratori in programma sabato: ‘Collage à bois, ‘travasi di pellet’ e costruzione di uno sgabello con il falegname Angelo’, e per i più piccini ‘Gioco con fili di lana con il telaio’. Domenica 31, saranno riproposti i laboratori con i fili di lana e la costruzione dello sgabello, oltre che ‘pittura su legno’ e ‘collage con i fili di lana’. Il servizio di garderie costa 5 euro l’ora; 25 euro la mezza giornata (6 ore) mattina o pomeriggio, 40 euro l’intera giornata. La veillà dei piccoli, cena compresa, avrà un costo di 20 euro; anche i genitori che lo desiderano potranno cenare con i propri bimbi al prezzo popolare di 5 euro; i pasti saranno forniti dal ristorante Intrecci della cooperativa La Sorgente.

offriranno un bicchiere di vin brulé e un aperitivo robusto. Non mancheranno la musica e l’allegria, con dj set e la voglia di divertirsi che certamente contagerà tutto il centro storico. La veillà di petchou E’ riservata ai bambini... ma piace un sacco anche agli adulti la veillà de Tanteun e Marietta, chez Charrère e Marcoz che sabato 30 gennaio, nella piazzetta di via Vevey, vivrà la sua dodicesima edizione, realizzata con la collaborazione del Centro Europe Direct Vallée d’Aoste. L’apertura in musica sarà affidata al Choeur d’enfants du Conservatoire de la Vallée d’Aoste diretto da Luigina Stévenin, dalla Clicca di Saint-Martin de Corléans e dalle landzette. Il tema di quest’anno sarà ‘Arts et métiers’, con l’obiettivo di rievocare i mestieri d’antan, in collaborazione con l’Institut Agricole Régional e la partecipazione di esperti artigiani. Con la collaborazione dell’assessorato all’Istruzione, sarà organizzata una mostra fotografica. Dal mulino Secondino, usciranno i pani da assaggiare e la pasta profumata per giocare; thè e biscotti per la merenda, yogurth e prodotti tipici completeranno il momento gustoso della veillà. Naturalmente non mancherà il ‘dansa pas dessu lo fen’ con il Comité des Traditions Valdôtaines. ■ c.t.

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PENSIONE COMPLETA CON BEVANDE

1016ª FIERA DI sant’orso

lunedì 25 gennaio 2016

■ I PROTAGONISTI / I 1.184 espositori presenti nel borgo e all’Atelier

TUTTI GLI ARTIGIANI IN FIERA DENOMINAZIONE

CATEGORIA

VIA

AYMONOD Lorenzo

Vetro

Via St. Orso

BACCHIN Rosetta

Vannerie

Via Xavier De Maistre

BACCI Massimo

Oggetti torniti

Via De Tillier

BACHERINI Mario

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

Via M. De Sales

BADERY Fabrizio

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

BAIARDI Alessia

Sculture

Via Porta Praetoria

AFFANI François

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

BALAGNA Guido

Sculture

Via De Tillier

AIMAR Cristina

Maglieria

Via St. Orso

BALZO Andrea

Intaglio

Via M. De Sales

ALBY Luciano

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

BANCOD Claudio

Sculture

Via M. De Sales

BARATELLA Silvana

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

A.C.S.I. - Ass.ne Centri Sportivi Italiani VdA

Fiori secchi

Via G. Rey Zona Scuola St. Orso

ABBRUZZINO Roberto

Sculture

Via M. De Sales

ABRAM Corrado

Intaglio

Via St. Anselmo

ACTIS PERINETTO Enzo

Sculture

ADURION Jean Pierre

BENNANI Giovanna

Maglieria

Via Croce di Città P.za Roncas

BENVENUTO Mikaela

Intaglio

Via Aubert

BENVENUTO Roberto

Sculture

Via Aubert

BERARD Lea

Intaglio

Via Porta Praetoria

BERRA Antonella

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

BERRA Graziella

Lavori di cucito

Via Croce di Città P.za Roncas

BERRIAT Marcello

Attrezzi per l’agricoltura

Via M. De Sales

BERTHET Diego

Intaglio

Via De Tillier

BERTHET Patrizio

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

BERTHOD Anita

Intaglio

Via M. De Sales

BERTHOD Fabio

Fiori in legno

Piazza Chanoux

BERTOLA Daniella

Intaglio

Via De Tillier

BERTOLIN Giulio

Ferro battuto

Piazza Chanoux

BERTOLIN Giuseppe

Intaglio

Via Porta Praetoria

ALESSI Domenica

Costruzioni in miniatura

Via Xavier De Maistre

ALEXIS Marie Laurence

Giocattoli

Via Aubert

BARAVEX Elvis

Pelle e cuoio

Via Porta Praetoria

AMATO Alessandro

Costruzioni in miniatura

Via M. De Sales

BARAVEX Manuel

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

AMATO Domenico

Complementi d’arredo

Via Croce di Città P.za Roncas

BARBUSTEL William

Intaglio

Via M. De Sales Via St. Orso

Fiori in legno

Via Xavier De Maistre

BARISELLI MAFFIGNOLI Antonia

Bambole

AMATO Paola

Via M. De Sales

BARMASSE Florian

Sculture

Via St. Anselmo

BESENVAL Irma

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

Sculture

Via St. Anselmo

BESENVAL Piera

Vannerie

Via Martinet

AMATO Riccardo

Costruzioni in miniatura

AMERIO Flavio

Sculture

Via Porta Praetoria

BARMASSE Giangiuseppe

ANASTASI Claudio

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

BARMAVERAIN Dante

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

BESSONE Giada

Sculture

Via Aubert

ANGELINI Alessandro

Intaglio

Via Aubert

BARMAVERAIN Roberto

Intaglio

Via M. De Sales

BESSONE Giorgio

Découpage

Via St. Orso

ANSELMET Lorella

Bigiotteria

Via St. Orso

BARMETTE Elvira

Vannerie

Via St. Anselmo

BESSONE Marco

Sculture

Via Aubert

ANSERMIN Lucia

Sculture

Piazza Chanoux

BARMETTE Ylenia

Legno dipinto

Via G. Rey - Zona USL

BETEMPS Alessandro

Intaglio

BARONE Rosa

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

BETEMPS Aurelio

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

BARONE Salvatrice

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

BETEMPS Jean

Sculture

Via St. Anselmo

BETEMPS Ramon

Giocattoli

Via M. De Sales

BETHAZ Diego

Sculture

Via De Tillier

BETHAZ Giuseppe

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

BETHAZ Philippe

Oggetti torniti

Via G. Rey - Zona USL

BETTONI Angelo

Sculture

Via Porta Praetoria

Intaglio

Via Porta Praetoria

ANZOLA Gianfranco

Sculture

Via St. Anselmo

APOSTOLO Felice

Pelle e cuoio

Via Porta Praetoria

ARAL Marisa

Fiori secchi

Via Croce di Città P.za Roncas

ARDISSONE Carmen

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

ARMAND Aurelio

Mobili

Portici Municipio

ARMAND Franco

Complementi d’arredo

Piazza Chanoux

ARMAND Liliana

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

ARRAS Luisa

Intaglio

Via Xavier De Maistre

ARVAT Giancarlo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

ASIOLI Gabriele

Giocattoli

BARTOLUCCI Gualtiero

Sculture

Via Xavier De Maistre

BECHIS Roberta

Sculture

Via Porta Praetoria

BEGGIO Daniele Ivano

Fiori in legno

Via M. De Sales

BEGLIATTI Ezio

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

BEGO VOEVA Clizia

Pizzi vari

Via Croce di Città P.za Roncas

BIAGIOTTI Umberto BIANCHI Lucia

Vannerie

Via M. De Sales

BELLETTI Roberto

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

BIASI Renata

Maglieria

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

Via Croce di Città P.za Roncas

Associazione EN-FER

Ferro battuto

Via Xavier De Maistre

BELLEY Jean Marie

Associazione valdostana Volontariato carcerario

Sculture

Via Xavier De Maistre

BELLI Enri

Sculture

Via M. De Sales

BICH Ester

Sculture

Via Xavier De Maistre

BELLINI Laura

Maglieria

Pelle e cuoio

Via G. Rey - Zona USL

ATZEI Vincenzo

Sculture

Via St. Anselmo

Via Croce di Città P.za Roncas

BIELLER Elisa BILLOTTI Nello

Vannerie

AVETA Alice

Ricami

Via Croce di Città P.za Roncas

BELLO Franco

Sculture

Via De Tillier

Via Croce di Città P.za Roncas

BELLOT Barbara

Vannerie

Via M. De Sales

BIONAZ Elso

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

AYMONOD Dina

Lavori di cucito

Via Martinet

BELLOTTO Innocente

Intaglio

Via M. De Sales

BIONAZ Erick (1976)

Sculture

Via St. Anselmo

1016ª fIERA DI SANT’ORSO

lunedì 25 gennaio 2016

BIONAZ Erik (1972)

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

BORGO Franco

Intaglio

Via St. Anselmo

CACCAMO Manuel

Complementi d’arredo

Portici Municipio

BIONAZ Germano

Sculture

Via St. Anselmo

BORIA Nadia

Fiori in legno

Via St. Anselmo

CADDEO Antonio

Sculture

Via St. Anselmo

BIONAZ Gianni

Sculture

Via Aubert

BORRE Ivo Samuele

Intaglio

Via Porta Praetoria

CADEI Gloria Lidia

Sculture

Piazza Chanoux

BIONAZ Giuseppino

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

BORRE Viviana

Intaglio

Via Aubert

CAIRO Mario

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

BIONAZ Lorenzino

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

BORROZ Ildo

Sculture

Via St. Anselmo

CALLEGARI Silvana

Maglieria

BIONAZ Paolo Matteo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

BORTOLETTO Fabio

Sculture

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

BIONAZ Renzo Elviro

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

Via Croce di Città P.za Roncas

CAMA Giuseppina

Intaglio

Via Porta Praetoria

BIRSAN Constantin

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

BORTOLOTTI Carlo

Attrezzi per l’agricoltura

Via M. De Sales

Varie

BISTOLFI Vilma

Intaglio

Via M. De Sales

BOSC Venturino

Ferro battuto

Via M. De Sales

CAMDEN TOWN di Fazzi Umberto

Via Croce di Città P.za Roncas

BIZEL Narciso

Giocattoli

Via M. De Sales

BOSIO Lucia

Varie

CAMOS Noemia

Intaglio

Via St. Anselmo

BLANC Adelina

Intaglio

Via Porta Praetoria

Via Croce di Città P.za Roncas

CAMPOSARAGNA Nadia

Intaglio

Via M. De Sales

BLANC Andrea

Sculture

Via Aubert

BOSONETTO Diego

Sculture

Via De Tillier

CANCELLARA Cristina

Varie

Sculture

Via De Tillier

Varie

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

Via Croce di Città P.za Roncas

BLANC Armando

BOSONETTO-GIORGIO Anna

CAPANO Marcello

Sculture

Via Xavier De Maistre

BLANC Danilo

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

BOTTAN Cesare

Sculture

Via St. Anselmo

CAPELLO Vanda

Fiori in legno

Via M. De Sales

BOTTAZZI Mirko

Sculture

Piazza Chanoux

CAPPELLARI Antonio

Vannerie

Via M. De Sales

BOTTEL Luigi

Oggetti torniti

Via Aubert

CAPPELLI Paolo

Giocattoli

Via St. Anselmo

BOTTICINI Lorenzo

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

CAPUZZO Katia

Giocattoli

Via Aubert

BOVET Nadia 1969

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

CAPUZZO Vincenzina

Vannerie

Via St. Anselmo

BREDY Denis

Candele

Via Croce di Città P.za Roncas

CAR-EY Creazioni in pietra di Fiorio Vittorio

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

BRIGNOLLI Nicoletta

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

CARERE Giacomo

Intaglio

Via De Tillier

CARLIN Piero

Sculture

Via De Tillier

CARLINO Davide

Mobili

Portici Municipio

CARLOMAGNO Pietro

Ferro battuto

Piazza Chanoux

CARLON Giovanni

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

CARNIEL Federica

Souvenirs

Via Croce di Città P.za Roncas

BLANC Franco

Oggetti torniti

Via Aubert

BLANC Giuliana

Vannerie

Piazza Chanoux

BLANC Luigi

Sculture

Via St. Anselmo

BLANC Renzo

Sculture

Via St. Anselmo

BLANCHET Dilio

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

BLANCHET Ivo

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

BLANCHOD Walter

Oggetti torniti

Via Croce di Città P.za Roncas

BROCARD Stéphanie

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

BOCH Andrea

Intaglio

Via St. Anselmo

BROGLIO Giorgio Carlo

Giocattoli

Via Porta Praetoria

BOCH Bruno

Vannerie

Piazza Chanoux

BRONZING Paolo

Intaglio

Via De Tillier

BOIS Elvira

Fiori in legno

Via Croce di Città P.za Roncas

BRUNET Camillo

Giocattoli

Via Aubert

BRUNETTI Valerio

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

BRUNOD Lidia

Legno dipinto

Via St. Orso

CARPINO Giuseppe

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

BRUNOD Loredana

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

CARRAL Franco

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

BRUNODET Amato

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

CARRANO Ludovico

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

BRUNODET Bruno

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

CARRARA Maria Teresa

Fiori in legno

Via M. De Sales

BRUNODET Carmen

Sculture

Piazza Chanoux

CARREL Ettore

Costruzioni in miniatura

Via Aubert

BRUNODET Luigi

Sculture

Via St. Anselmo

CARRERA Michele

Intaglio

Via De Tillier

BRUNODET Marie-Sol

Giocattoli

Via St. Anselmo

CARRUPT Anna Maria

Intaglio

Via St. Anselmo

BUAT ALBIANA Bruna

Vannerie

Via M. De Sales

CARRUPT Nestore

Sculture

Via St. Anselmo

BUGIARDINI Sandro

Vannerie

Via Aubert

Varie

BUILLET Corinne

Fiori in legno

Piazza Chanoux

CARUGATI Fiammetta Maria Letizia

Via Croce di Città P.za Roncas

BUILLET Cristina

Fiori in legno

Piazza Chanoux

CARUSO Francesca

Ricami

BUILLET Daniela

Fiori in legno

Piazza Chanoux

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

BUILLET Donato

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

CASETTA Fernando (Nino)

Sculture

Piazza Chanoux

BUILLET Fulvia

Fiori in legno

Via Aubert

CASSETTO Massimo

Ferro battuto

Via Aubert

BUILLET Jacques

Fiori in legno

Piazza Chanoux

CASSIUS Roberto

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

BUILLET Sergio

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

CASSOLA Luciano

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

CASTELNUOVO Salvatore

Complementi d’arredo

Via Aubert

CASULA Mariarosaria

Varie

Via Martinet

CAUZZI Carmela

Complementi d’arredo

Via Aubert

CAVALIERI Enrico

Sculture

Via Aubert

CAVEDON Livio

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

BOITA Roberto

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

BOLLON Aldo

Vannerie

Via Aubert

BOLLON Delio

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

BOLOGNA Enzo

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

BONDIONI Daniele

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

BONELLI Ettore

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

BONETTI Giorgio

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

BONIN Cesarino

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

BONIN Danilo

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

BONIN Marco

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

BONJEAN Attilia

Intaglio

Via M. De Sales

BONJEAN Laura

Intaglio

Via M. De Sales

BONOLDI Gino

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

BONOLDI Roberto

Costruzioni in miniatura

Via Croce di Città P.za Roncas

BORBEY Sergio

Mobili

Portici Municipio

BORDET Dino Enzo

Sculture

Via M. De Sales

BORDET Paola

Legno dipinto

Via Croce di Città P.za Roncas

BUILLET Yvette

Fiori in legno

Via De Tillier

BURGAY Paola

Pizzi vari

Via St. Orso

BORDINO Claudio

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

BURGOS Aurelio

Intaglio

Via St. Anselmo

BORDON Stefano

Giocattoli

Via Xavier De Maistre

BUSELLATO Elio

Sculture

Via M. De Sales

BORETTAZ Davide

Sculture

Via De Tillier

BUTELLI Pietro

Sculture

Via Aubert

BORETTAZ Guido - 1942

Oggetti torniti

Via M. De Sales

CACCAMO Christian

Mobili

Portici Municipio

CAZZATO Mariangela

Sculture

Via M. De Sales

BORETTAZ Stefano

Giocattoli

Via Porta Praetoria

CACCAMO Franco

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

CECCON Marco

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

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1016ª FIERA DI SANT’ORSO

lunedì 25 gennaio 2016 CELESTINO Andrea

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

CENTELLI Alice

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

Centro Educativo Assistenziale (CEA) di Aosta

Bigiotteria

Portici Municipio

Centro Educativo Assistenziale (CEA) di Châtillon

Varie

Portici Municipio

Centro Educativo Assistenziale (CEA) di Quart

Candele

Portici Municipio

CERAGIOLI Luca

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

CERANA Roberto

Sculture

Via Porta Praetoria

CERISE Elda

Fiori in legno

Via G. Rey - Zona USL

CERISE Francesco (François)

Sculture

Via St. Anselmo

CERISE Lorenzo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

CERISE Paolo

Giocattoli

Via St. Anselmo

CERISE Rudi

Sculture

Via De Tillier

CERISE Simona

Giocattoli

Via St. Anselmo

CERISE Ubaldo

Giocattoli

Via St. Anselmo

CERQUETTI Ermanno

Sculture

Via St. Anselmo

CEVA Damiano

Pelle e cuoio

CHABOD David CHAMONIN Ornella

Le gerle di Angelo Nicco alla Porta Praetoria

Corso di Scultura Perloz

Portici Municipio

DI IULIO Sandro

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

Via G. Rey - Zona USL

Corso di Scultura Pont-St-Martin

Portici Municipio

DI SCIACCA Rosario

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

Corso di Scultura Verrès

Portici Municipio

DI TOMASSO Claudio

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

Fiori secchi

Via Martinet

Portici Municipio

DI VITO Francesco

Sculture

Via De Tillier

CHAMPRETAVY Cristina

Intaglio

Via De Tillier

Corso di Tornitura Ass.ne “Les Tourneurs de la Basse Vallée”

Via De Tillier

Sculture

Via De Tillier

Portici Municipio

Sculture

CHAMPRETAVY Renato

DIEMOZ Giorgio

Sculture

Via St. Anselmo

CHAMPURNEY Claudio

Attrezzi per l’agricoltura

Via Xavier De Maistre

Corso di Tornitura Pont-St-Martin

DIEMOZ Bruno

Sculture

Via St. Anselmo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

Portici Municipio

DIEMOZ Guido

CHANOINE Enzo

Corso di Vannerie Antey-St-André

DIEMOZ Marcel

Sculture

Via St. Anselmo

CHAPELLU Aldo

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

Corso di Vannerie St-Christophe

Portici Municipio

DIMAURO Salvatore

Sculture

Via De Tillier

DISTORT Lorenzo

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

DODERO Salvatore

Sculture

Via De Tillier

DOMUS PICTA di Biagiotti Sonia

Legno dipinto

Via Croce di Città P.za Roncas

DONDEYNAZ Moreno

Intaglio

Via St. Anselmo

DONETTI DONTIN Enzo

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

CHAPELLU Flavio

Complementi d’arredo

Via Aubert

Corso di Vannerie Sarre

Portici Municipio

CHAPELLU Natalino

Giocattoli

Via Aubert

Portici Municipio

CHARBONNIER Livio

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

Corso di Vannerie Valpelline

CHARBONNIER Sergio

Sculture

Via De Tillier

CHARLES Alberto

Sculture

Via M. De Sales

CHARRERE Ennio

Sculture

Via M. De Sales

CHASSEUR Johnny

Sabots

Via St. Anselmo

CHATEL Massimo

Intaglio

Via Porta Praetoria

CHAUSSOD Sandro

Sculture

Via Xavier De Maistre

CHENAL Enrico

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

CHENAL Tania

Fiori in legno

Via Aubert

CHENEY Davide

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

CHENTRE Susanna

Maglieria

Via Martinet

CHERAZ Giorgio

Sculture

Via Aubert

CHEVALIER Cyrille

Intaglio

Via Porta Praetoria

CHEVRERE Giuseppe

Oggetti torniti

Via Aubert

CHEVRERE Remi

Oggetti torniti

Via Aubert

CHEVRERE Renato

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

CRETIER PAYN Enzo

CHEVRIER Manuela

Intaglio

Via St. Anselmo

CHIARO Vincenzo

Sculture

Via De Tillier

CHIURATO Edy

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

CHUC Manuela

Vannerie

Via Xavier De Maistre

CICHELLO Catena

Bigiotteria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

COSENTINO Ciriaco

Sculture

Via Porta Praetoria

COSENTINO Daniele

Sculture

Via Porta Praetoria

COSTABLOZ Sergio

Rame

Via St. Orso

COSTAZ Luigino

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

DONNET Enrico

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

COTTONE Filippo

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

DORIO Franco Umberto

Sculture

Via Xavier De Maistre

DORIO Patrich

Sculture

Via Xavier De Maistre

DOS SANTOS Elisangela

Fiori secchi

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

COUT Ferruccio

Oggetti torniti

Via Aubert

COUT Paolo Guido

Mobili

Portici Municipio

COZZA Antonio

Intaglio

Piazza Chanoux

DOTTA Mario Alberto

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

COZZI Luigi

Intaglio

Via St. Anselmo

DROZ Fabio

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

CREA Antonio

Intaglio

Piazza Chanoux

DUBLANC Roberto

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

CRESTANI Giuseppe

Sculture

Via St. Anselmo

DUCLY Jasmine

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

CRETIER Dario

Giocattoli

Via St. Anselmo

DUCLY Rosiano

Complementi d’arredo

Piazza Chanoux

CRETIER Davide

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

DUFOUR Ivo

Sculture

Via De Tillier

Sculture

Via De Tillier

DUGLIO Paola

Sculture

Via Aubert

CRINAL Camillo

Sculture

Via Xavier De Maistre

DUGUET Rosa Maria

Fiori in legno

Via Aubert

CUAZ Gino

Oggetti torniti

Via Croce di Città P.za Roncas

DUJANY Marina

Ceramica o Vetro dipinti

Via G. Rey - Zona USL

DURAND Marco

Giocattoli

Via St. Anselmo

EMPEREUR Maurizio

Sculture

Via St. Anselmo

ENRIETTI Battista

Complementi d’arredo

Via De Tillier

ENRIETTI Piero

Costruzioni in miniatura

Via De Tillier

ERRICO Tonino

Costruzioni in miniatura

Via Xavier De Maistre

EULA Liliana

Sculture

Via Aubert

F.B. SERVICE di Bracco Filippo

Mobili

Portici Municipio

FABBRINI Vincenza

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

FACCIOLI Genzianella

Intaglio

Piazza Chanoux

FALLETTI Marina

Ceramica

Via St. Orso

FAVRE Laurina

Fiori in legno

Via St. Anselmo

FAVRE Leandro

Sabots

Via St. Anselmo

FAVRE Marco

Ferro battuto

Via Aubert

FAVRE Michel

Ferro battuto

Via Aubert

FEO Aldo Luigi

Intaglio

Via M. De Sales

FERRACIN Silvy

Fiori in legno

Via M. De Sales

FERRARI Fabrizio

Sculture

Via St. Anselmo

FERRARI Roberto

Sculture

Via St. Anselmo

CUAZ Mauro

Pelle e cuoio

Via St. Anselmo

CUIGNON Remo

Sculture

Via St. Anselmo

CUIGNON Vittorio

Giocattoli

Via Porta Praetoria

CINA Paola

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

D’AGOSTINO Domenico

Oggetti torniti

Via G. Rey - Zona USL

CIOBANU Petru

Costruzioni in miniatura

Via G. Rey - Zona USL

D’AMICO Mario

Sculture

Via M. De Sales

CLOS Corrado

Intaglio

Piazza Chanoux

D’AMICO Santo

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

CLOS Massimo

Sculture

Via St. Anselmo

DABAZ Giusto

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

COCIGLIO Maria Angela Gabriella

Maglieria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

DALLA VALLE Silvia

Intaglio

Via M. De Sales

CODA ZABETTA Lorella

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

DALLE Claudio

Sculture

Via De Tillier

COGNARI Giuseppe

Intaglio

Via De Tillier

DALLE Corrado

Sculture

Via Aubert

COGNEIN Aldo

Sculture

Via De Tillier

DALLE Davide

Sculture

Via St. Anselmo

COGNEIN Enrico

Complementi d’arredo

Via De Tillier

DAMARCO Alessandro

Ceramica

Via St. Orso

COGNEIN Franco

Mobili

Portici Municipio

DAMARINO Giuseppe

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

COLELLA Gabriele

Varie

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

DAMARINO Pierina

Fiori in legno

Via Xavier De Maistre

DAMIEZ Laura

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

COLLAVO Delia Maria

Fiori in legno

Via G. Rey - Zona USL

COLLE’ Rino

Sculture

Via St. Anselmo

COLLIARD Felicina

Chanvre di Champorcher

COLLIARD Matteo COLOSIMO Gaspare

DANCZUK Beata

Maglieria

Via Croce di Città P.za Roncas

Via M. De Sales

DANDRES Demis

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

FERRERI Serafina

Intaglio

Via Xavier De Maistre

Sculture

Via De Tillier

DANDRES Emanuela

Pelle e cuoio

Piazza Chanoux

FERRETTI Silvano

Sculture

Via Porta Praetoria

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

DANNE Ezio Andrea

Vannerie

Via Xavier De Maistre

FERROD Oreste

Complementi d’arredo

Piazza Chanoux

Sculture

Via Xavier De Maistre

COME’ Rémy

Intaglio

Via Porta Praetoria

DANNE Pietro Augusto

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

FIGEROD Mario Emilio

COMIN Victor

Oggetti torniti

Via G. Rey - Zona USL

DARBELLEY Laura

Vannerie

Via M. De Sales

FIORELLI Anna Maria

Varie

COMMUNOD Manuela

Vannerie

Via Martinet

DAVID Mario

Intaglio

Via De Tillier

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

COMMUNOD Piero

Pelle e cuoio

Via Croce di Città P.za Roncas

DAYNE’ Fabio

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

FIOU Gilberto

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

FISANOTTI Erik

Sculture

Piazza Chanoux

COMPAGNONI Silvia

Vannerie

Via Xavier De Maistre

DAYNE’ Maurizio

Fiori in legno

Piazza Chanoux

FOGGIATO Elio

Intaglio

Via Porta Praetoria

Maglieria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

Comunità regionale per minori “La Ruche”

Intaglio

Via Xavier De Maistre

DAYNE’ Mauro

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

FOIERI Isabella

Comunità regionale per minori “Petit Foyer”

Intaglio

Via Xavier De Maistre

DE ANTONI Christian

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

FONTANA Alberto

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre Via Xavier De Maistre

Via St. Anselmo

Via M. De Sales

Costruzioni in miniatura

Sculture

Complementi d’arredo

FONTANA Alessandro

CONTINI Angelo

DE ANTONI Claudio

Via Aubert

Via Porta Praetoria

Via De Tillier

Intaglio

Complementi d’arredo

Intaglio

FONTE Gaetano

COQUILLARD Dario

DE FAZIO Pietro

Via St. Anselmo

Via M. De Sales

Sculture

Intaglio

FONTE Luciano

CORGNIER Ugo

DE LUCA Carolina

FORCELLA Anna

Fiori in legno

CORNAZ Giorgio

Vannerie

Via Porta Praetoria

Via Croce di Città - P.za Roncas

FORESTIERO Andrea

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

FORMENTO Cristina

Bigiotteria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

FORTE Domenico

Intaglio

Via Porta Praetoria

FOSSERET Pierpaolo

Intaglio

Via Porta Praetoria

FOSSON Anselmo

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

FOSSON Carlo

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

FOTI Fernando

Sculture

Via M. De Sales

FRASSY Lidia

Vannerie

Via M. De Sales

Corso di Ferro battuto Verrès

Portici Municipio

Corso di Intaglio Pont-St-Martin

Portici Municipio

Corso di Intaglio Pont-St-Martin II°

Portici Municipio

Corso di Intaglio Pré-Saint-Didier

Portici Municipio

Corso di lavorazione pelle e cuoio Cogne

Portici Municipio

Corso di lavorazione pelle e cuoio La Salle

Portici Municipio

Corso di Scultura Art Etroubles

Portici Municipio

Corso di Scultura Châtillon

Portici Municipio

Corso di Scultura Donnas

Portici Municipio

Corso di Scultura Fénis

Portici Municipio

Corso di Scultura Gignod

Portici Municipio

Corso di scultura Gressoney-Saint-Jean

Portici Municipio

Corso di Scultura Issogne

Portici Municipio

DE LUCA Francesco

Sculture

Via De Tillier

DE MARCO Renato

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

DE SALVO Luisa

Bigiotteria

Via Martinet

DEBERNARDI Giancarlo

Oggetti torniti

Via M. De Sales

DEGANI Ester

Vannerie

Via Aubert

DEJANAZ Ezio

Sculture

Via De Tillier

DEJANAZ Fiorella

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

DELFINO Antonio

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

DELLEPIANE Simona

Fiori secchi

Via Croce di Città P.za Roncas

DELMONTE Dario

Ceramica

Via St. Orso

FRASSY Livia

Vannerie

Via Martinet

Vannerie

Via M. De Sales

DEMONTIS Monica

Varie

Via St. Orso

FRASSY Ornella

DESANDRE’ Katia

Fiori in legno

Via M. De Sales

FRASSY Urbano

Sculture

Via Porta Praetoria

DESANDRE’ Luciano

Intaglio

Via St. Anselmo

FREDIANI Pasqualino

Vannerie

Via M. De Sales

DESAYMONET Eddy

Giocattoli

Via De Tillier

FROVA Fulvio

Complementi d’arredo

Via De Tillier

DESAYMONET Marino

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

FUGHETTA Fabrizio

Pelle e cuoio

Piazza Chanoux

DI BERNARDINI Sabrina

Maglieria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

FURCI Marilena

Giocattoli

Via St. Anselmo

FURFARO Michele

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

DI CENTA Lorenzo

Intaglio

Via De Tillier

FUSINAZ Bruno

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

DI GIOVANCARLO Carmela

Costruzioni in miniatura

Via Xavier De Maistre

FUSINAZ Joël

Oggetti torniti

Via De Tillier

DI IULIO Caterina

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

FUSINAZ Thierry

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

1016ª fIERA DI SANT’ORSO

26 GABELLI Elena

Fiori secchi

Via Croce di Città P.za Roncas

lunedì 25 gennaio 2016

JACQUIN Chrystal

Intaglio

Via Porta Praetoria

MAMMOLITI Rosa

Intaglio

Via Aubert

JACQUIN Diego

Intaglio

Via Porta Praetoria

MANDALARI Amedeo

Bigiotteria

JACQUIN Nadyr

Sculture

Via M. De Sales

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

JANIN Ennio

Ferro battuto

Via G. Rey - Zona USL

MANDALARI Francesco

Vetro

Via St. Orso

JEANTET Orsetta Sofia

Intaglio

Via M. De Sales

MANFREDI Egidio

Fiori in legno

JOLY Angelo

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

Via Croce di Città P.za Roncas

JOLY Ennio Mario

Ferro battuto

Piazza Chanoux

MANFREDI Jessica

Fiori in legno

Via Croce di Città P.za Roncas

JOLY Marco

Sculture

Via St. Anselmo

MANNELLA Teresa

Sculture

Via Xavier De Maistre

JOLY Mauro

Mobili

Portici Municipio

MANTELLI Tiziano

Sculture

JOLY René

Sculture

Via De Tillier

Via Croce di Città P.za Roncas

JON Sergio

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

MANTIONE Anna Maria

Giocattoli

Via De Tillier

JORDANEY Rinaldo

Oggetti torniti

Via G. Rey - Zona USL

MANZINI Lara

Varie

JUGLAIR Othmar

Mobili

Portici Municipio

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

JUNOD Augusta

Pizzi vari

Via Croce di Città P.za Roncas

MANZINI Marino

Complementi d’arredo

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MAQUIGNAZ Rémy

Oggetti torniti

Via De Tillier

MARANGELO Anna Maria

Complementi d’arredo

Via Croce di Città P.za Roncas

MARANGELO Mattia

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

MARANGELO Salvatore

Sculture

Via St. Anselmo

MARCATI Maurizio

Sculture

Piazza Chanoux

MARCATI Michele

Complementi d’arredo

Piazza Chanoux

MARCONATO Maurizio

Complementi d’arredo

Portici Municipio

MARCONCINI Claudio

Sculture

Via Aubert

MARGUERETTAZ Carlo

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MARGUERETTAZ Cesare

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

MARGUERETTAZ Dario

Oggetti torniti

Via De Tillier

MARGUERETTAZ Fulvio

Intaglio

Via Porta Praetoria

MARGUERETTAZ Giuseppe

Intaglio

Piazza Chanoux

MARGUERETTAZ Rosanna - 1949

Giocattoli

Via St. Anselmo

MARGUERETTAZ Rosanna - 1950

Fiori in legno

Via G. Rey - Zona USL

MARINO Mario

Intaglio

Via De Tillier

MARQUET Dante

Sculture

Via Porta Praetoria

MARQUET Sabina

Sculture

Via St. Anselmo

MARQUIS Cinzia

Varie

Via Martinet

MARQUIS Luigi

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MARQUIS Nadia

Vannerie

Via M. De Sales

GABRIELE Nino

Oggetti torniti

Via De Tillier

GADIN Carlo

Sculture

Via St. Anselmo

GADIN Chantal

Sculture

Via Porta Praetoria

GADIN Jean

Sculture

Via St. Anselmo

GAILLARD Mario Lino

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

GAL Elena

Ceramica

Via St. Orso

GALLEGO SELLES Cristian

Sculture

Via St. Anselmo

GALLET Ezio

Vannerie

Via M. De Sales

GALLET Luca

Intaglio

Via M. De Sales

GAMBA Sara

Complementi d’arredo

Piazza Chanoux

GAMBERONI Paola

Intaglio

Via M. De Sales

GANDELLI Roberto

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

GARATTINI Dante

Costruzioni in miniatura

Via G. Rey - Zona USL

GARD Bruna

Fiori in legno

Via M. De Sales

L’HEARTELIER di Avantey Elisa Chiara

GARELLA Maurizio

Giocattoli

Via De Tillier

LABBIENTO Lorenzo

Costruzioni in miniatura

Via G. Rey - Zona USL

GASPARD Michele

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

LANARI Serena

Varie

GAY Ilva

Pizzi vari

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

LANDONI Giampaolo

Mobili

Portici Municipio

GEORGY Augusto

Giocattoli

Via St. Anselmo

LANDONI Théo

Giocattoli

Portici Municipio

GEORGY Walter

Sculture

Via St. Anselmo

LANFRANCHINI Luigi

Pioun (sock)

Via Porta Praetoria

GERARD Barbara

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

LANTELME Corrado

Oggetti torniti

Via Aubert

GERBAZ Leo

Oggetti torniti

Via M. De Sales

LANZO Luigi

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

GERBELLE Albino

Vannerie

Via M. De Sales

LASAGNA Firmino

Complementi d’arredo

Via De Tillier

GERBELLE Luigi

Sculture

Via M. De Sales

LAURENZIO Edy

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

GERBELLE Rosanna

Fiori in legno

Via De Tillier

LAURENZIO Silvano

Intaglio

Via Aubert

GERBORE Bruno

Pelle e cuoio

Via G. Rey - Zona USL

LAVY Emilio

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GERBORE Ivan

Complementi d’arredo

Via De Tillier

LAVY Maria

Complementi d’arredo

Via De Tillier

GERBORE Jonatha

Mobili

Portici Municipio

LAZZARONI Albert

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GERBORE Vincent

Pelle e cuoio

Via G. Rey - Zona USL

LAZZARONI Anthony

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

GHIRARDI Rinaldo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

LE COIN DU BOIS di Rossi Martino

Complementi d’arredo

Via De Tillier

GHIRELLO Bianca

Fiori in legno

Piazza Chanoux

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

GIANNOTTI Barbara

Intaglio

Via De Tillier

LE CUIR D’ANDRES di Villegas Castiglioni Aldo Andres

GIORDANO Monica

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

Sculture

GIORGETTI Erika

Fiori in legno

Via Xavier De Maistre

LE PEUCCA BOUQUE DE QUART

GIOVINAZZO Antonio

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

LE TOURNAGE - Società Cooperativa Artigiana

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

GIOVO Denise

Pizzi vari

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

LENTI Barbara

Fiori in legno

Via M. De Sales

MARREDDA Ottavio

Intaglio

Via Aubert

LEOFRIGIO Giulio

Complementi d’arredo

Via Aubert

MARSETICH Liliana

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

MARTARELLO Stefano

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

Complementi d’arredo

MARTELLINI Amanzio

Intaglio

Via Aubert

MARTELOZZO Elena

Varie

Via G. Rey - Zona USL

MARTIGNENE Livio

Zoccoli in cuoio

Via Croce di Città P.za Roncas

MARTIN Simona

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

MARTINET Claudio

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

MARTINET Lidia Rosalia

Maglieria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

MARTOCCIA Giuseppe

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

MASCARO Rosario

Intaglio

Via Xavier De Maistre

GIUFFRE’ Laura

Oggetti torniti

Via De Tillier

GIULIANI Paolo

Costruzioni in miniatura

Via M. De Sales

LES AMIS DU BOIS di Brunet Corrado e C. s.n.c.

GIURAMENTO Catello

Sculture

Via M. De Sales

LETEY Edy (Iseddin)

GJETA Altin

Intaglio

Via M. De Sales

GLAREY Italo

Oggetti torniti

Via M. De Sales

GOBBO Graziella

Fiori in legno

Via Aubert

GOLINO Paolo

Intaglio

Via M. De Sales

GORRET Martina

Pelle e cuoio

Via G. Rey - Zona USL

GOZZELLINO Federica

Intaglio

Via Xavier De Maistre

GOZZELLINO Pietro

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

GRADIZZI Guido

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GRADIZZI Orlando

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GRAMMATICO Marzia

Varie

Via M. De Sales

Via Croce di Città P.za Roncas

LETEY Giuseppe

Vannerie

Via De Tillier

LETEY Hélène

Fiori in legno

Via M. De Sales

LETEY Ido

Giocattoli

Via Aubert

LETEY Katya

Vannerie

Via De Tillier

LETEY Leo

Intaglio

Via De Tillier

LI TSACOLE’ D’AYAS Società Cooperativa

Sabots

Piazza Chanoux

LINTY Fausto

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

LODDO Giovanni

Sculture

Via M. De Sales

MASCHIO Marco

Vannerie

Via Xavier De Maistre

LOMBARDO Giuseppe

Intaglio

Via Aubert

MASCHIO Ylias

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

LORO PIANA Lora Pia

Ceramica

Via St. Orso

MASIERO Luigi

Giocattoli

Via G. Rey - Zona USL

LOVISON Patrik

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

MASOARO Mauro

Intaglio

Via Aubert

LUCCISANO Antonio

Oggetti torniti

Via Aubert

MASSARENTI Stefano

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

LUCIANAZ Adolfo

Attrezzi per l’agricoltura

Piazza Chanoux

MASSETTO Antonio

Varie

LUCIANAZ Alexis

Costruzioni in miniatura

Via Croce di Città P.za Roncas

MASSETTO Enrico

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

MASSIMILLA Raffaele

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

MASSONI Demis

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

GRANDIS Ferdinando

Fiori in legno

Via St. Orso

GRANDIS Rebecca

Ceramica

Via St. Orso

GRANGE Valter

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

GREGORI Alfio

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GRIGOLETTO Luca

Sculture

Via Xavier De Maistre

GRIMOD Samuele

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

GRIZZI Cinzia

Intaglio

Via Xavier De Maistre

LUMIGNON Marco

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

GROBBERIO Cristina

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

LUNARDI Alessandro

Souvenirs

Via Croce di Città P.za Roncas

GROBBERIO Franco

Giocattoli

Via De Tillier

LUNARDI Barbara

Varie

MASSONI Natalino

Giocattoli

Via St. Anselmo

GROBBERIO Remo Banco in memoria

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

LUNARDI Marisa

Intaglio

Via Aubert

MASTELLA Gianluca

Mobili

Portici Municipio

GROSJEAN Piergiorgio

Intaglio

Via Aubert

LUNARDI Roberto

Sculture

Via Porta Praetoria

MASTELLA Ladislao

Sculture

Via St. Anselmo

GROSU Valentina

Intaglio

Via Xavier De Maistre

LUNARDI Valeriano

Intaglio

Via Aubert

MATTAI DEL MORO Francesco

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

GUGLIELMETTI Massimiliano

Rame

Via St. Orso

LUPO Piervito

Sculture

Via M. De Sales

MATTEA Silvia

Sculture

Via Aubert

GUGLIELMO Chiara

Ceramica

Via St. Orso

LUSITO Stefania

Maglieria

Via St. Orso

MAVERO Mariano

Sculture

Via Aubert

GUGLIELMO Fabio

Ceramica

Via St. Orso

LUSTRISSY Giuseppe

Vannerie

Via Porta Praetoria

MAZZALI Nicolas

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

GUIDI Kristel

Fiori in legno

Via M. De Sales

MACCHI Gabriella

Maglieria

Sculture

Via St. Anselmo

GUIDI Renato Rodolfo

Sculture

Via M. De Sales

Via Croce di Città P.za Roncas

MEGGIOLARO Massimo MEGGIOLARO Roberto

Giocattoli

Via De Tillier

GYPPAZ Aurelio

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MEHR Rudy

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

HENCHOZ Giovanni

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MEINARDI Aldo

Attrezzi per l’agricoltura

Via St. Anselmo

HENRIET Cristina

Fiori secchi

Via G. Rey - Zona USL

MELATO Enrico

Sculture

Via De Tillier

HENRIOD Fabio

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

MERIVOT Angelo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

HENRIOD Paolo

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

HERIN Francesco

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

HERIN Ivan

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

HERIN Paolo

Sculture

Via Aubert

HERIN Silvio

Sculture

Via Xavier De Maistre

HUGONIN Christian

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

HUGONIN Romano

Oggetti torniti

Via G. Rey - Zona USL

IACHELINI Gino

Sculture

Via Porta Praetoria

IACHI Leo

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

IACONI Camilla

Varie

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

IAMONTE Giovanni

Oggetti torniti

Piazza Chanoux

IAMONTE Pasquale

Intaglio

Via Xavier De Maistre

ILIESCU Pavel

Costruzioni in miniatura

Via G. Rey - Zona USL

Institut Agricole Régional Cuoio

Portici Municipio

Institut Agricole Régional Intaglio e Scultura

Portici Municipio

ISIDORI Milena

Varie

MACRIPO’ Andrea

Intaglio

Via M. De Sales

MAGLI Antonio

Intaglio

Via Porta Praetoria

MAGNI Paolo

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

MAGRI Fiorella

Fiori in legno

Via Xavier De Maistre

MERLET Ettore Luigi

Sculture

Via Aubert

MAGRI Tiziana

Fiori in legno

Via Xavier De Maistre

Maglieria

Via G. Rey - Zona USL

MAIETTI Carla

Fiori in legno

Via Aubert

MAINO Tiziano

Complementi d’arredo

Via De Tillier

Microcomunità Via Guido Rey - Servizi Sociali Comune di Aosta

MAIURI Franco

Intaglio

Via M. De Sales

MIHALESCU Constantin

Vannerie

Via M. De Sales

MALACARNE Luigi

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

MILAZZO Luigi

Complementi d’arredo

Via Croce di Città P.za Roncas

MALAFARINA Marisa

Vannerie

Via M. De Sales

MILIONE Soccorsa

Fiori in legno

Piazza Chanoux

MALASPINA Mario

Ceramica

Via St. Orso

MILLIERY Didier

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

MALASPINA Tommaso

Sculture

Piazza Chanoux

MILLIERY Enrico

Sculture

Via Porta Praetoria

Via Martinet

Istituto Salesiano “Don Bosco”

Portici Municipio

Istituto Tecnico-Professionale Regionale “Corrado Gex” Corso di Mobile tipico

Portici Municipio

JACCOD Bruno

Sculture

Via St. Anselmo

JACQUEMOD Battista

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

JACQUIN Aurelio

Attrezzi per l’agricoltura

Via Porta Praetoria

Fotografie per la conquista del Cervino vista da Giangiuseppe Barmasse

1016ª FIERA DI SANT’ORSO

lunedì 25 gennaio 2016

Il banco di Erica Peloso

POLACCI Piergiovanni

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

POLETTI Danilo

Sculture

Via St. Anselmo

POMPELE Sergio

Sculture

Via Porta Praetoria

PONZIANI Denise

Varie

Via G. Rey - Zona USL

PORCEILLON Mario

Oggetti torniti

Via Aubert

POZZATO Quintilio

Sculture

Via St. Anselmo

PRAMOTTON Guglielmo

Sculture

Via St. Anselmo

PRESA Roberto

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

PRINCI Antonio

Costruzioni in miniatura

Via Aubert

PRINCIPE Vittorio

Varie

Via G. Rey - Zona USL

PRIOD Angelo

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

PRIOD Ida

Intaglio

Via Porta Praetoria

PUGLISI Anna

Intaglio

Via M. De Sales

PUNGITORE Ricardo

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

QUAGLIOTTI Patrizia

Complementi d’arredo

Via Aubert

Sculture

Piazza Chanoux

MILLIERY Fermo

Oggetti torniti

Via Aubert

PATROCLE Franco

Giocattoli

Via St. Anselmo

QUARONI Luigi

MILONE Marco

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

PATTONI Sergio

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

QUENDOZ Elia

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

QUINSON Ettore

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

MINEL di Malavolti Anna Maria

Pelle e cuoio

Via Croce di Città P.za Roncas

PAVANO Rosanna

Lavori di cucito

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

RAMA Elidio

Sculture

Via De Tillier

MINNITI Bruno

Intaglio

Via M. De Sales

PEAQUIN Daniel

Mobili

Portici Municipio

RAMPIN Pier Paolo

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

MINNITI Domenico

Sculture

Via M. De Sales

PEAQUIN Ermanno

Sculture

Via M. De Sales

RAPOSO Mario

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

MIOLA Giuseppina

Lavori di cucito

Via G. Rey - Zona USL

PEAQUIN Ermes

Costruzioni in miniatura

Via Xavier De Maistre

RAPPAZZO Morgana

Varie

MOCHETTAZ Marco

Sculture

Via St. Anselmo

PEGORARO Luigi

Intaglio

Via Aubert

Via Croce di Città P.za Roncas

MOGNOL Dino

Intaglio

Via Porta Praetoria

PELLISSIER Corinne

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

RASIA Giancarlo

Intaglio

Via De Tillier

MOGNOL Paolo

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

PELLISSIER Franco

Sculture

Via Porta Praetoria

RASO Concetta

Maglieria

Via Croce di Città P.za Roncas

MONDET Fausto

Sculture

Via M. De Sales

PELOSO Erica

Varie

Via G. Rey - Zona USL

RASO Giuseppe

Giocattoli

Via M. De Sales

MONEGATO Thomas

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

PELOSO Vanda

Intaglio

Via M. De Sales

RASO Osvaldo

Sculture

Via St. Anselmo

MONEY Gastone

Attrezzi per l’agricoltura

Via Croce di Città P.za Roncas

PENNAZIO Wilder

Sculture

Via De Tillier

RASTELLO Adele

Complementi d’arredo

PEPELIN Augusto

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

RAVET Katia

Vannerie

Via Croce di Città P.za Roncas

REAL Filippo

Sculture

Via Porta Praetoria

REAN Alex

Vannerie

Via De Tillier

REAN Claudio

Vannerie

Via De Tillier

REBOULAZ Bernardo

Sculture

Via St. Anselmo

REBOULAZ Emilia

Vannerie

Via St. Anselmo

Fiori in legno

Via Aubert

MONEY Secondino

Complementi d’arredo

Via Porta Praetoria

MONEY Silvio Livio

Sculture

Piazza Chanoux

PEPELLIN Maria Vittoria

Fiori in legno

Via St. Anselmo

MONFRINI Maria Serena

Legno dipinto

Via Croce di Città P.za Roncas

PERIN RIZ Giorgio

Sculture

Via De Tillier

MONIOTTO Raffaella

Complementi d’arredo

Via Croce di Città P.za Roncas

PERNETTAZ Roberto

Sculture

Piazza Chanoux

PERNISCO Stefano

Intaglio

Via St. Anselmo

PERRET Carlo

Sculture

Via De Tillier

PERRI Antonio

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

PERRIER Denise Liliana

Intaglio

Via Xavier De Maistre

REBOULAZ Enrica

PERRIER Didier

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

REGGIANI Giorgio

Sculture

Via Porta Praetoria

REMONDAZ Piero

Sculture

Via M. De Sales

PERRIN Ennio

Intaglio

Via St. Anselmo

REPETTO Marina

Vannerie

Via M. De Sales

PERRIN Graziella

Intaglio

Via Xavier De Maistre

REVIL Antonella

Intaglio

Via Porta Praetoria

PERRIN Valter

Oggetti torniti

Via St. Anselmo

REVIL Giuseppe

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

PERROD Pietro

Oggetti torniti

Via De Tillier

REVIL Lino

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

Lavori di cucito

Via Martinet

REY Lucia

Maglieria

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

REZZARO Iole

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

RIANE Aldino

Mobili

Via Xavier De Maistre

RICCI Carmine

Intaglio

Via M. De Sales

RIGOTTO Ivana

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

RISALVATO Paola

Pelle e cuoio

Via Xavier De Maistre

RIVELLI Silvano

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

RIZZA Luigi

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

ROCCA Clara

Ricami

Via G. Rey - Zona USL

RODA’ Antonio

Vannerie

Via M. De Sales

ROLLAND Mario

Intaglio

Via Xavier De Maistre

ROLLANDIN Michel

Intaglio

Via St. Anselmo

ROLLANDOZ Giorgio

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

ROLLIN Patrik

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

ROMAGNANI Alberto

Intaglio

Via De Tillier

ROMEO Edy

Pelle e cuoio

Via Xavier De Maistre

RONC Gabriele

Giocattoli

Via Porta Praetoria

RONC Loris

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

RONCARI Antonio

Vannerie

Piazza Chanoux

MONTANARI Marco

Intaglio

Via M. De Sales

MONTRUCCHIO Piero

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

MORELLO Alessia

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

MORETTO Anna Maria

Sculture

Via St. Anselmo

MORI Giorgio

Sculture

Via De Tillier

MORI Stefania

Sculture

Via De Tillier

MOTTA Dario

Sculture

Via M. De Sales

MUIN Renato Giuseppe

Vannerie

Via Croce di Città P.za Roncas

Nadia St. John DIXON

Lavori di cucito

Via Croce di Città P.za Roncas

PERRONE Laura PESSE Renato

Giocattoli

Via M. De Sales

NARDONE Francesca

Varie

Via Martinet

PESSION Renzo

Sculture

Via Xavier De Maistre

NAVILLOD Luca

Sculture

Via M. De Sales

PETITJACQUES Bruno

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

NAVILLOD Pier Giorgio

Oggetti torniti

Via M. De Sales

PETITJACQUES Marco

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

NEGRETTO Antonio

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

PETITJACQUES Mauro

Sculture

Via St. Anselmo

NETTO Sandra

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

PICA Barbara

Maglieria

Via St. Orso

NICCO Angelo

Vannerie

Via Porta Praetoria

PICCINELLI Giovanni

Intaglio

Via De Tillier

NICCO Cristian

Sculture

Via Aubert

PICCININI Marcella

Intaglio

Via M. De Sales

NICCO Elia Maria Rosaria

Ricami

Via Martinet

PICIU Monica Cristina

Varie

Via G. Rey - Zona USL

NICCO Ennio

Sculture

Via M. De Sales

PIEILLER Armando

Sculture

Via M. De Sales

NOLLY Dino Franco

Oggetti torniti

Via Aubert

PIEILLER Nilo

Oggetti torniti

Via Aubert

NORBIATO Nadia

Fiori in legno

Piazza Chanoux

PIETROSANTI Cristina

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

NOVELLI Giuseppe

Sculture

Via Xavier De Maistre

PIFFARI Domenico

Oggetti torniti

Via Porta Praetoria

NOZ Severino

Sculture

Via M. De Sales

PINET Alberto

Sculture

Via Aubert

OLIVA Ezio

Sculture

Via Aubert

PINET Franco

Sculture

Via St. Anselmo

OLIVETI Simona

Intaglio

Via M. De Sales

PINO Cesare Massimo

Intaglio

Via M. De Sales

OLIVETI Stefania

Intaglio

Via M. De Sales

PIOVANO Manucra Carol

Giocattoli

Via Croce di Città P.za Roncas

OLMI Sergio

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

PIRAS Renzo

Sculture

Via St. Anselmo

OMNIA SERVIZI di Donelli Giuseppe Antonio e Bianco S.n.c.

Mobili

Portici Municipio

PIRAS Sebastiana

Intaglio

Via Aubert

Piazza Chanoux

Via M. De Sales

Via St. Anselmo

Vannerie

Intaglio

RONCARI Claudia

ORANTELLI Enrico

PIRIA Giuseppe

Via M. De Sales

Via Croce di Città P.za Roncas

Piazza Chanoux

Giocattoli

Ceramica o Vetro dipinti

Vannerie

ORFANO Romeo

PITTET Marina Piera

RONCARI Luca RONCARI Osanna

Fiori secchi

Via Martinet

ORLANDO Laura

Sculture

Via St. Anselmo

PIU Salvatore

Intaglio

Via Aubert

RONCO Marco

Sculture

Via Porta Praetoria

OSTINELLI Patrizia

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

Via Porta Praetoria

Via Aubert

Complementi d’arredo

Sculture

RONCO Maurizio

OSTINELLI Pier

PIZZABALLA Alessandro

Via St. Anselmo

Via Porta Praetoria

Via Aubert

Intaglio

ROSAIRE Lidio

OTTOBON Aldo

PLACENTI Eros

Piazza Chanoux

Via Aubert

Intaglio

Fiori in legno

Oggetti torniti

ROSCIO Enrico

OTTOBON Olga Franca

PLACENTI Giovanni

Via Xavier De Maistre

Via St. Anselmo

Piazza Chanoux

Complementi d’arredo

Sculture

OTTOLENGHI Walter

PLAT Stefano

ROSCIO Fabrizio

Via De Tillier

Via St. Anselmo

Via G. Rey - Zona USL

Oggetti torniti

Ferro battuto

Vannerie

PACE Giovanni

PLATER Mario

ROSSET Doriano

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

Pizzi vari

PACIFICO Antonio

PLEBS Mirco

ROSSET Laura Maria

Via Croce di Città P.za Roncas

Via Porta Praetoria

Piazza Chanoux

Via Porta Praetoria

Oggetti torniti

Sculture

PODDA Alessandro

ROSSET Michel

PADULA Florindo

Via Aubert

Via Porta Praetoria

Sculture

Oggetti torniti

ROSSET Ottavio

PADULA Marco

PODDA Leandro

PADULA Stefano

Sculture

Via St. Anselmo

POL Paola

Costumi tradizionali

Via G. Rey - Zona USL

Via Croce di Città P.za Roncas

ROSSI Carlo

Intaglio

Piazza Chanoux

PAGANIN Gino

Varie

Via G. Rey - Zona USL

PALLAIS Carlo

Sculture

Piazza Chanoux

PALLAIS Nathanaël

Sculture

Piazza Chanoux

PALLAIS Romano Adriano

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

PALLAIS Susy

Bigiotteria

Via St. Orso

PAN DI ZENZERO di Roberta Sabadini

Bigiotteria

Via Croce di Città P.za Roncas

PANOZZO Paolo

Ceramica

Via St. Orso

PAOLONI Pier Giuseppe

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

PAONESSA Tommaso

Sculture

Via St. Anselmo

PARAVANO Erika

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

PARDI Nadia

Vannerie

Via Xavier De Maistre

PARDI Nella

Vannerie

Via M. De Sales

PARIS Paolo

Giocattoli

Via M. De Sales

PASCAL Matteo

Intaglio

Via Porta Praetoria

PASQUETTAZ Claudio

Giocattoli

Via St. Anselmo

PASQUETTAZ Solange

Intaglio

Via Xavier De Maistre

PASQUINO Claudio

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

PASTAE Stefanita Filotel

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

PASTORET Giuseppe

Sculture

Via St. Anselmo

Paola Cina accanto alle sue opere

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

1016ª FIERA DI SANT’ORSO

lunedì 25 gennaio 2016 ROUX Luciano

Sculture

Via Aubert

TRIPODI Paolo

Intaglio

Via Aubert

ROVAREY Aurelia

Fiori in legno

Via G. Rey - Zona USL

TROCINO Carmela

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

ROVAREY Micaela

Varie

Via G. Rey - Zona USL

TROCINO Rosa

Vannerie

Via G. Rey - Zona USL

ROVEYAZ Annie

Complementi d’arredo

Via Aubert

TROJER Peter

Sculture

Via St. Anselmo

ROVEYAZ Giuseppe

Intaglio

Via Aubert

TRUC Silvano

Intaglio

Via St. Anselmo

RUFFIER Erik

Fiori in legno

Via St. Anselmo

TRUC Tiziana

Patchwork

RUFFIER Franco

Fiori in legno

Via St. Anselmo

Via Croce di Città P.za Roncas

RUSSO Stefano

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

TURANI Davide

Costruzioni in miniatura

Via Xavier De Maistre

SABA Tiziana Isidorina

Bambole

Via Croce di Città P.za Roncas

TURCO Michele

Sculture

Via De Tillier

TUTEL Marco

Candele

Via Croce di Città P.za Roncas

UGLIETTI Marco

Intaglio

Via De Tillier

URANO Angelo

Complementi d’arredo

Via M. De Sales

USEL Bruno

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

VACCARI Pier Giorgio

Sculture

Via St. Anselmo

VACQUIN Renato

Intaglio

Via St. Anselmo

VACQUIN Rosanna

Intaglio

VAGNEUR Laura

Complementi d’arredo

SAGARIA Alfonso

Intaglio

Via St. Anselmo

SALTARELLI Augusto

Sculture

Via St. Anselmo

SALTO Davide

Oggetti torniti

Via Aubert

SALTO Silvano

Sculture

Piazza Chanoux

SALVATORE Antonio

Sculture

Via Xavier De Maistre

SALZA Patrizia

Pizzi vari

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

SANA Roberto

Intaglio

Via M. De Sales

SANDI Dario

Sculture

Via St. Anselmo

SARTEUR Gontran

Sabots

Via Porta Praetoria

SARTORE Pierluigi

Sculture

Via Aubert

SAVIN Donato

Sculture

Via Porta Praetoria

SAVIN Graziella

Fiori secchi

Via Croce di Città P.za Roncas

SAVIN Lucia

Fiori in legno

Via Croce di Città P.za Roncas

SAVIN Luciano

Ferro battuto

Via St. Anselmo

SAVIOZ Angelo

Mobili

Portici Municipio

SAVOIE Moreno

Sculture

Piazza Chanoux

SAVOYE Christophe

Sculture

Via St. Anselmo

SAVOYE Liliano

Intaglio

Via Porta Praetoria

SAVOYE Renato

Sculture

Via St. Anselmo

SAVOYE Romina

Bigiotteria

Via Croce di Città P.za Roncas

SBICEGO Alessandro

Vannerie

Via M. De Sales

SCALETTA Gasparino

Sculture

Via St. Anselmo

SCANDALE Franco

Intaglio

Via M. De Sales

SCANDALE Rosario

Oggetti torniti

Via M. De Sales

SCANDELLA Thierry

Intaglio

Via Xavier De Maistre

SCAPIN Maria Teresa

Ricami

Via G. Rey - Zona USL

SCAVONE Brigida

Intaglio

Via M. De Sales

SCHIANCHI Ezio

Giocattoli

Via M. De Sales

SCHIAVON Antonio

Intaglio

Via De Tillier

SCHIONATI Gianfranco

Sculture

Via Aubert

SCORDAMAGLIA Sebastiano

Sculture

Via Porta Praetoria

Scuola Elementare di Valgrisenche

Portici Municipio

VIAL Rita

Pizzi vari

Via Croce di Città P.za Roncas

VICQUERY Monique

Intaglio

Via St. Anselmo

VICQUERY Paolo

Ferro battuto

Via De Tillier

VIDI Vincenzo

Intaglio

Via Aubert

VIERIN Enzo

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

VIERIN Hervé

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

VIERIN Pierina

Sculture

Via St. Anselmo

VIERIN Valter

Intaglio

Via Porta Praetoria

VIERIN Wladj

Intaglio

Via M. De Sales

VIGATO Giada

Varie

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

VILLANI Rita

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

VIOLA Rosangela

Bambole

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

Via Aubert

VIOT Moreno

Sculture

Via Aubert

Via Croce di Città P.za Roncas

VORI Ugo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

VOULAZ Nicole

Pelle e cuoio

Via Xavier De Maistre

VOULAZ Piergiorgio

Pelle e cuoio

Via Xavier De Maistre

VOUT Ezio

Sculture

Via M. De Sales

VOYAT Roberto

Sculture

Via St. Anselmo

Oggetti torniti

Via Croce di Città P.za Roncas

VAI Alessandro

Ceramica

Via St. Orso

VAI Lorenzo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

VAIRETTO Marco

Sculture

Via M. De Sales

VAIROS Ermis

Ferro battuto

Via Aubert

VAIROS Fiorella

Sculture

Via De Tillier

VUILLERMIN Pietro Paolo

VALENTINO Raffaele

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

VUILLERMIN Richard

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

VALLESI Lucia

Intaglio

Via G. Rey - Zona USL

VUILLERMOZ Bonifacio

Sculture

Via St. Anselmo

VALLET Innocenzo

Vannerie

Via M. De Sales

VUILLERMOZ Grazia

Varie

VANNUCCI Roberto

Sculture

Via Aubert

Via Croce di Città P.za Roncas

VAUDAN Ilva

Sculture

Via St. Anselmo

VUILLERMOZ Silvio

Complementi d’arredo

Via De Tillier

VAUDAN Massimo

Sculture

Via Aubert

VUYET Alberto

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

VERCELLONE Ettore

Sculture

Via M. De Sales

VUYET Renato

Intaglio

Via Xavier De Maistre

VERDUCCI Giovanni

Intaglio

Via Porta Praetoria

WHARTON Lisa Danielle

Sculture

Via M. De Sales

VERDUCI Giuseppe

Intaglio

Via M. De Sales

YOCCOZ Italo

Sculture

Via Aubert

VERDUCI Massimo

Intaglio

Via Croce di Città P.za Roncas

YON Sebastiano

Sculture

Via M. De Sales

ZACCURI Giannandrea

Intaglio

Via M. De Sales

VERDUCI Pasquale

Vannerie

Via Croce di Città P.za Roncas

ZAFFUTO Paolino

Intaglio

Via De Tillier

ZAMBONI Berardo

Sculture

Via St. Anselmo

ZAMPA Flora

Bigiotteria

Via Croce di Città P.za Roncas

ZAMPIERI Egidio

Sculture

Via M. De Sales

ZANCHETTA Zaclino

Vannerie

Via De Tillier

Giocattoli

Via St. Anselmo

VERNEY Giuseppina

Vannerie

Via Croce di Città P.za Roncas

VERNEY Silvio

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

VERRAZ Erik

Complementi d’arredo

Via St. Anselmo

VERTHUY Fabio

Sculture

Via St. Anselmo

VERTHUY Italo

Sculture

Via De Tillier

ZANETTI Bruno Banco in memoria

VERTHUY Ivan

Sculture

Via St. Anselmo

ZEFILIPPO Teresa

Bigiotteria

Via Martinet

VERTHUY Laurent

Mobili

Portici Municipio

ZEMA Antonio

Fiori secchi

VERZE’ Paola

Pelle e cuoio

Via M. De Sales

Via G. Rey Zona Scuola S. Orso

VESTENA Attilio

Sculture

Via De Tillier

ZENATO Ilario

Sculture

Via Aubert

ZENTI Alberto

Intaglio

Via St. Anselmo

ZINGALE Giuseppe

Sculture

Via Aubert

ZUCCO Alessandra

Sculture

Via De Tillier

SEGHESIO Eligio

Sculture

Via De Tillier

VESTENA Daniele

Sculture

Via De Tillier

SELLERIA LE CUIR s.n.c. di Martini Fabrizio & C.

Pelle e cuoio

Via St. Anselmo

VESTENA Nadia

Vannerie

Via M. De Sales

SERAFINI Marzia

Sculture

Via St. Anselmo

VETTICOZ Loredana

Vannerie

Via Xavier De Maistre

SERIS Armando

Sculture

Via De Tillier

SERRA Giuseppe

Sculture

Via Aubert

SERVALLI Alberto

Intaglio

Via Aubert

SISMONDI Siro

Intaglio

Via Aubert

SOLERTE Salvatore

Sculture

Via Xavier De Maistre

SORDI Ferruccio

Fiori in legno

Via M. De Sales

SORDI Nicole

Fiori in legno

Via M. De Sales

SORSOLONI Velio

Intaglio

Via M. De Sales

STABLUM Silvio

Intaglio

Via Porta Praetoria

STELLA Aldo

Sculture

Via De Tillier

STEVANON Adriana

Sculture

Via M. De Sales

STEVENIN Elmo

Complementi d’arredo

Via Aubert

STRANGES Denis

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

STRANGES Stefano

Sculture

Via De Tillier

STRATTA Giuseppe

Oggetti torniti

Via Xavier De Maistre

SUCQUET Elio Michele

Sculture

Via De Tillier

SWISTAK Jozefa Urszula

Lavori di cucito

Via Martinet

TABOR Patrizia

Bigiotteria

Via Croce di Città P.za Roncas

TACCHELLA Martina

Bigiotteria

Via G. Rey - Zona USL

TADIELLO Silvio

Intaglio

Via Aubert

TALARICO Franceschina

Maglieria

Via Croce di Città P.za Roncas

TALON Giannino

Giocattoli

Via Aubert

TAVERNA Pier Carlo

Sculture

Via G. Rey - Zona USL

TEDESCO Eugenia

Fiori secchi

Via Croce di Città P.za Roncas

TEVILIN Marita Helena

Ceramica

Via St. Orso

THEDY Flavio Corrado

Sculture

Via St. Anselmo

THOUX Giovanni

Sculture

Via St. Anselmo

THUEGAZ Andrea

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

TOGNI Silvano

Intaglio

Via Aubert

TOMASELLO Giovanni

Sculture

Via Porta Praetoria

TOMASONI Patrizio

Mobili

Portici Municipio

TOMIO Elio

Intaglio

Via M. De Sales

TONELLI Francesca

Maglieria

Via Croce di Città P.za Roncas

TONINO Enrico

Intaglio

Via Porta Praetoria

TOPPO Angelo

Sculture

Piazza Chanoux

TORGNEUR Daniele

Intaglio

Via M. De Sales

TORRI Eugenio

Ceramica

Via St. Orso

TRAVAINI Piero

Complementi d’arredo

Via De Tillier

TRAVERSO Diego

Sculture

Via Croce di Città P.za Roncas

TRENTAZ Flavio

Complementi d’arredo

Via G. Rey - Zona USL

TRENTAZ Laura Silvana

Sculture

Via M. De Sales

TRESCA Rassel Maurizio

Sculture

Via Porta Praetoria

TREVISAN Marco

Oggetti torniti

Via M. De Sales

TRICCA Martina

Complementi d’arredo

Via Xavier De Maistre

TRIMARCHI Daniel

Mobili

Via Xavier De Maistre

TRIOLO Andrea

Varie

Via Croce di Città P.za Roncas

TRIPODI Annunziata

Vannerie

Via St. Anselmo

GLI 86 PROFESSIONISTI DELL’ATELIER DENOMINAZIONE FALEGNAMERIA MA.BOR. s.n.c. di Mauro Bordet e C. ALLIONE Simone AMATO Giorgio Francesco ARNODO Stefano ARREDAMENTI MENIN di Roberto e Eddy s.n.c. ART DU BOIS s.n.c. di Ledoux Nicolas Claude e C. ART LEGNO di Spanò Mario ATELIER PIERRE CHAPELLU BACAN di Cheillon Hervé BERLIER Dario BERTHET Patrizio BETHAZ ILARIO BINEL Giuseppe BOGNIER Mirko Mario BOLLON Diego BORETTAZ Fabio BORNEY Christian BRAZZALE Stefano BUILLET Giuseppe CERISE Cristian CHAMONIN Giuseppino CHAPEL Ivo Graziano CHENEY Davide CHIURATO Roberto COQUILLARD Dario COUT Matteo CRESTANI Franco CRESTANI Matteo CRETAZ Ornella DEL FINO Giulio Michele DENARIER Giorgio DERBY LEGNO CERAMICA Società Cooperativa Artigiana DIEMOZ Fabrizio D’SOCKA Società Cooperativa F.LLI VAIRETTO di Vairetto A. & C. s.n.c. FALEGNAMERIA ALLEYSON Luca FALEGNAMERIA ARTIGIANA F.LLI PASCAL s.n.c. di Pascal David e Pascal Patrick FALEGNAMERIA DANNE di Danne Mauro FALEGNAMERIA LO TZAPOTEUN di Chamonin Christian FALEGNAMERIA QUINSON s.n.c. di Quinson Andrea e Diego FALEGNAMERIA SANGINETO di Sangineto Salvatore e C. s.n.c. FALEGNAMERIA VUILLEN di Vuillen Loris FERRARI Claudio

CATEGORIA Mobili Sculture Pelle e cuoio Sculture Mobili Mobili Mobili Complementi d’arredo Sculture Sculture Mobili Mobili Sculture Mobili Mobili Mobili Mobili Mobili Oggetti torniti Complementi d’arredo Oggetti torniti Sculture Complementi d’arredo Sculture Complementi d’arredo Mobili Sculture Sculture Sculture Mobili Oggetti torniti Ceramica Mobili Pioun (sock) Mobili Mobili Mobili Mobili Mobili Mobili Mobili Mobili Complementi d’arredo

FERROL Sergio FONTANA Alberto FRANCO Bruno GASPARD Corrado GERBORE Jonatha GUGLIELMETTI Andrea J.P. BROGLIA E FIGLI s.n.c. di Broglia Giampiero JOCALLAZ Mirco LA LUNA BLU di Delfino Michela LA TSENEVALLA di Bottan S. e Pierobon M.L. s.a.s. LE COIN DU BOIS di Rossi Martino LE CUIR D’ANDRES di Villegas Castiglioni Aldo Andres LE NOUVEAU ATELIER FALEGNAMERIA di Contoz Patric LE PETIT ATELIER di Bionaz Roberto LE PETIT ATELIER di Regazzoni Luciano LES AMIS DU BOIS di Brunet Corrado e C. s.n.c. LES DENTELLIERES DE COGNE Soc. Coop. LES TISSERANDS Société Coopérative LOMBARD Ezio LOU DZEUT Società Cooperativa LUCIA Fabrizio MASSETTO Enrico MINEL di Malavolti Anna Maria MOGNOL Livio MUSSATTI FRANCO di Mussatti Piero e Valter s.n.c. NICOLET Mario Giovanni OFFICINA TOUR di Sarvadon Romano PIANTA Pier Giorgio PISON Ernesto QUINSON Ettore RISALVATO Paola ROBBIN Susy ROLLIN Patrik SABOFER di Savin Mauro SELLERIA LE CUIR s.n.c. di Martini Fabrizio & C. TAC! Atelier di Godio Chantal TOUSCO Luciano Giovanni V.R. di Epiney e Montanari s.n.c. VARISELLAZ Fabrizio VIERIN Siro YON Sebastiano ZENDRI Loris ZENDRI Marco

Oggetti torniti Complementi d’arredo Oggetti torniti Ferro battuto Mobili Rame Mobili Mobili Ceramica Intaglio decorativo Complementi d’arredo Accessori in pelle e cuoio Mobili Mobili Sculture Oggetti torniti Dentelles di Cogne Drap di Valgrisenche Mobili Tessuti, calzature e accessori per l’abbigliamento Chanvre di Champorcher Ferro battuto Sculture Accessori in pelle e cuoio Ferro battuto Mobili Mobili Ferro battuto Accessori in pelle e cuoio Sculture Oggetti torniti Accessori in pelle e cuoio Costumi tradizionali Complementi d’arredo Ferro battuto Accessori in pelle e cuoio Ceramica Mobili Mobili Mobili Sculture Sculture Mobili Mobili

AO S TA

lunedì 25 gennaio 2016

■ GIUNTA / Decisa la destinazione del Fondo unico aziendale, i sindacati non ci stanno: «Situazione degenerata per colpa dei dirigenti»

Incentivi per Amico in Comune, Polizia locale e Bon Chauffage AOSTA - La giunta comunale, nella riunione di giovedì, dopo un lungo periodo di trattative, vertenze e “scontri” con la parte sindacale, ha definito i «progetti strategici» che beneficeranno della ripartizione del Fondo Unico Aziendale 2015. La gestione dello sportello “Amico in Comune” vedrà incentivi per i suoi dipendenti per un totale di 21.452 euro a coprire il periodo 1° gennaio 2015 - 30 settembre 2015. La somma corrisponde a 125 euro lordi al mese, a condizione

che vengano garantite 15 giornate effettive di lavoro. L’altro progetto riguarda l’incentivazione degli istruttori di Polizia Locale (per l’attività prestata sabato e domenica e nei giorni festivi), che al 1° gennaio si vedranno riconosciuto un incentivo massimo di 3.660 euro (pari a 30 euro al giorno, ma solo in caso di almeno 6 ore lavorate). Infine, 11.271 euro saranno destinati all’incentivazione del personale impegnato nella realizzazione del progetto Sportello Unico

polivalente per le imprese e i cittadini “Bon de Chauffage” (al personale impegnato nelle mansioni di front office, e di Polizia locale, nell’anno 2015 verrà corrisposto un incentivo giornaliero di 15 euro; ai tre operatori di prima accoglienza 50 euro mensili per i soli mesi di funzionamento dello sportello front office; 125 euro al mese, invece, saranno corrisposti ai due collaboratori professionali Sitec e ai due funzionari dell’unità di progetto Spor-

tello unico polivalente per le imprese e i cittadini “Bon de Chauffage”). No dei sindacati Alzano le barricate i sindacati UIL, Cgil, Savt e Fialp: «Non condividiamo assolutamente questa delibera - spiega Ramira Bizzotto della UIL, che si scaglia in particolare contro la scelta riguardante lo Sportello Amico in Comune -. Lunedì ci incontreremo con le altre sigle sindacali e vedremo come muoverci. Questa si-

tuazione è colpa della dirigenza del comune di Aosta, perché è vero che la parte politica sta avvallando le scelte, ma loro sono arrivati a maggio e sono i dirigenti comunali a portare avanti senza freni questa vertenza; la responsabilità è loro». Soddisfatto, invece, il sindaco Fulvio Centoz: «Alla fine abbiamo optato per l’autodeterminazione da parte della Giunta, riconoscendo gli incentivi ai dipendenti dello sportello Amico in Comune solo fino

a settembre - spiega il primo cittadino -. Abbiamo scelto una sorta di via di mezzo, tra la proroga fino a fine anno e quanto proposto dai sindacati che avrebbero voluto vedere rispettato il limite del progetto previsto per marzo. Però, ci sembrava assurdo tornare indietro, visto che fino a settembre i fondi sono stati erogati, e togliere una cosa già riconosciuta non ci sembrava corretto. Per il 2016, poi, andremo a ridiscutere i termini». ■ al.bi.

■ IL CASO / Le verifiche sull’asfalto approdano in Consiglio e nella bagarre emerge la «segretezza della questione per evitare interferenze»

Via Vittime Col du Mont: MISTERO senza fine

Opposizione e parte della maggioranza all’attacco: «Assurdo aspettare mesi per avere risposte su un fatto pubblico» AOSTA - Un mistero sempre più fitto che, all’indomani del consiglio comunale, diventa addirittura un fatto coperto da segretezza. Non sembra avere fine il problema di via Vittime Col du Mont, sollevato ormai la scorsa estate da Gazzetta Matin, e riguardante i tanti incidenti avvenuti in zona per l’elevata scivolosità dell’asfalto. Dopo le nostre richieste andate a vuoto, il caso è approdato in Consiglio, portato da una mozione di Lega, Uvp e M5S che, in realtà, hanno usato la questione quasi come pretesto. I consiglieri, infatti, hanno richiesto l’impegno a far rispettare i tempi per ottenere le documentazioni desiderate e, in particolare, quelle relative proprio al caso. La mozione Al centro dell’attenzione, i rilievi promessi dall’assessore alla Viabilità Valerio Lancerotto a ottobre e di cui non si è più saputo niente. «E’ una situazione di forte anomalia - esclama Andrea Manfrin (Lega) della quale siamo rimasti vittime io e la consigliera Patrizia

Pradelli. A novembre la consigliera chiedeva senza successo i risultati delle analisi fatte sull’asfalto, mentre io stesso il 2 novembre ho fatto richiesta di accesso agli atti: ho sollecitato, ma a distanza di due mesi non ho ancora ricevuto nulla e non so cosa pensare. L’unica risposta è stata data dal dirigente Salvador, sottovoce, a Pradelli, peraltro con un nome che non ha riscontri. Queste non sono pratiche private: io non ho chiesto i risultati che, ci sta, non sono ancora giunti, ma voglio vedere la lettera d’incarico o qualsivoglia documentazione». Assessore all’oscuro La risposta è affidata all’assessore Lancerotto, che parla in maniera vaga di «aver affidato a una società specializzata i rilievi per trovare eventuali criticità a seguito delle segnalazioni pervenute - dice -. La verifica è avvenuta, ma la ditta sta elaborando i dati; visto che la procedura è ancora in essere non possiamo comunicare quanto richiesto, la riservatezza deve essere garanti-

DAL CONSIGLIO - 1

«Mai pensato al pre-dissesto» AOSTA - «Non è mai stata nostra intenzione dichiarare il pre-dissesto, anche perché la Giunta sapeva che la Finanziaria regionale non prevede l’applicazione di quanto previsto a livello nazionale». Spegne il caso l’assessore al Bilancio del comune di Aosta, Carlo Marzi (foto), rispondendo alle indiscrezioni uscite sugli organi di stampa la scorsa settimana e portate all’attenzione del consiglio comunale dall’ordine del giorno presentato dalla minoranza. Il documento, approvato con 19 voti a favore e 8 astensioni, impegnava sindaco e Giunta a «non dichiarare il predissesto, a riferire mensilmente in quarta commissione con una relazione sullo stato del bilancio comunale e a eliminare sprechi e spese superflue» istituendo al contempo un «tavolo consultivo di lavoro» per arrivare alla stesura del bilancio, previsto per il mese di marzo. Questo tavolo sarà composto dai sei consiglieri della quarta commissione “Affari istituzionali” e da due ulteriori consiglieri, uno di maggioranza e uno di opposizione. ■ al.bi.

■ MERCATO COPERTO /La vicesindaca Marcoz rassicura sul progetto futuro; M5S: «Rischio aumenti per gli ambulanti»

«Non vogliamo sfrattare proprio nessuno» AOSTA - Quale futuro per il mercato coperto di Aosta? Dopo la delibera del luglio 2015, che di fatto stoppava la pubblicazione dei bandi semestrali per l’assegnazione in concessione dei posteggi liberi in alcuni mercati cittadini (del martedì, dell’area ex “Foro Boario”, del sabato e proprio di quello coperto) per far spazio a una «futura riqualificazione», non si è più saputo nulla. A far tornare il progetto alla ribalta ci hanno provato i consiglieri pentastellati Luca Lotto e Patrizia Pradelli, che in un’interrogazione hanno chiesto lumi sul futuro della struttura. L’idea «Abbiamo recentemente visitato il mercato coperto di Firenze - spiega la vice sindaco Antonella Marcoz, principale promotrice del piano di recupero del mercato coperto - per vedere una realtà molto ben strutturata, anche se decisamente più grande della nostra. Questa è costituita da un pianterreno costituito da box riservati a commercianti e prodotti alimentari (un po’ come Aosta) e da una parte superiore fatta di tanti punti di ristorazione, con aree comuni per consumare le varie pietanze». Insomma, per il futuro

finanziamenti alternativi, anche dei privati». La replica M5S

Uno scorcio del mercato coperto di Aosta

potrebbe essere una base su cui ragionare: «Sicuramente meritava attenzione - conferma Marcoz -; abbiamo stretto contatti con gli uffici che si sono occupati della realizzazione e ora vedremo come muoverci, perché l’idea di valorizzare la nostra area mercatale è sempre viva, perché è davvero un peccato lasciare in quello stato una struttura comunque carina, che avrebbe solo bisogno di essere sistemata. Inoltre, si trova in una posizione strategica, a due passi dalle stazioni di autobus e treni e permetterebbe di creare un polo attrattivo anche per i prodotti tipici». Ma quali sono i tem-

pi? «Sicuramente non saranno brevi - rivela Marcoz -, diciamo che siamo ancora allo stato embrionale: dalla volontà di fare alla realizzazione il passo è lungo». Una cosa, per il momento, è sicura: «Non intendiamo assolutamente “sfrattare” gli attuali occupanti della struttura, anzi - conclude Antonella Marcoz - li riteniamo un punto di partenza per una rinascita del mercato coperto: nel momento dei lavori, troveremo un’area provvisoria in cui spostarli, ma poi tornerebbero tutti “a casa”». E i soldi? «Non siamo in condizioni di poter investire, dobbiamo battere la strada dei

«Le risposte sono state più che nebulose - attacca la consigliera del Movimento 5 Stelle Patrizia Pradelli -. Le uniche certezze sono che le licenze del mercato esterno saranno riviste (annullate? rinnovate?) e che la struttura verrebbe finanziata attraverso un project financing a carico di privati. Questa strada comporta il concreto rischio per i commercianti di vedersi aumentare di molto il prezzo di locazione degli spazi». Pradelli sposta poi il mirino sul sopralluogo effettuato a Firenze: «Non vorremmo che la Marcoz avesse idea di prenderlo come esempio - esclama Pradelli -. Ricordiamo che Firenze fa 400 mila abitanti, a differenza della Valle d’Aosta che ne fa circa 125 mila, e dispone di flussi turistici immensamente più elevati. Facciamo supposizioni, domande, perché la maggioranza comunale ha scelto la strada delle non risposte; risposte che però sono dovute, non tanto a noi, semplici portavoce, quanto ai cittadini e ai proprietari delle licenze, che, finora, non sono stati coivolti». ■ al.bi.

ta per evitare interferenze. Per mia scelta non so nemmeno il nome della ditta». Segretezza In soccorso di Lancerotto interviene il segretario generale Annamaria Tambini: «Le procedure sono in corso e fino alla conclusione sono assoggettate ad aspetti di riservatezza - spiega -. La conclusione sarà la consegna dell’indagine tecnica, dopodiché saranno accessibili i documenti. Per la particolarità delle analisi la questione abbisogna della massima segretezza». Il presidente del consiglio, Michele Monteleone, parla di riservatezza necessaria perché «magari la ditta potrebbe subire perturbazioni del mercato». Repliche infuocate A questo punto l’aula si scalda. «Un consigliere è impegnato a mantenere il segreto sui documenti ricevuti - esclama Manfrin -; in caso contrario ne risponde. Possibile che in due mesi nessuno potesse dirci che la procedura è secre-

tata?». Rincara la dose Patrizia Pradelli (M5S): «Non è che la pericolosità di questa strada dipende anche dalle emissioni della Cogne Acciai Speciali, in comunione con eventi atmosferici? Possibile che si usino soldi pubblici per incaricare ditte e non si possa renderne pubblico il nome?». Luca Lotto parla di segretezza che può essere applicata solo in materia «di ingegno, segretezza di stato o sicurezza pubblica. Questa mi sembra allucinante». «Forse la sicurezza stradale spaventa - attacca Etienne Andrione -, perché quando ci sono cose in materia tutto si spegne; possibile che l’assessore non si informi anche solo per curiosità?». Gli strali arrivano anche dalla maggioranza. «Ma la ditta è stata incaricata sì o no?» chiede Luca Zuccolotto. «Non fidarsi del mantenimento della segretezza da parte dei consiglieri presume mancanza di fiducia - conclude Vincenzo Caminiti -. Si chiede di rispettare tempi e regolamento: dove sta la difficoltà?». ■ Alessandro Bianchet

NOTIZIE IN BREVE Caso Inva-Comune: «Chi ha sbagliato paghi»

Il caso Inva, che aveva visto la società partecipata arrivare a presentare un decreto ingiuntivo nei confronti del comune di Aosta per il pagamento dei lavori relativi al primo lotto della videosorveglianza, partorisce una mezza rivoluzione. Approdato in consiglio comunale grazie a una mozione presentata da Lega, Uvp e M5S, l’affaire porterà a una svolta. Approvato all’unanimità, il documento impegna infatti «i responsabili dei ritardi e delle inefficienze, che hanno portato addirittura una partecipata del comune di Aosta ad avvalersi di un decreto ingiuntivo, a farsi carico delle maggiori spese causate all’amministrazione». Insomma, se saranno accertate «cause imputabili a personale dell’ente», la strada sarà quella di procedere «affinché chi ha sbagliato paghi». «È paradossale costringere una partecipata ad adire le vie legali per recuperare quanto le spetta - esclama il consigliere del Carroccio Andrea Manfrin -. Far pagare al responsabile del ritardo sarebbe l’applicazione di un principio di buonsenso». «La situazione non è edificante per il Comune - replica il sindaco Fulvio Centoz -. Il principio qui enunciato è corretto, ma bisogna prima capire i motivi e verificare come si sono svolti i fatti». Casa Pound incappuccia i parchimetri «No aumenti»

Scende in campo anche Casa Poound per dire no all’aumento delle tariffe delle zone blu programmato da APS. Alla vigilia del consiglio comunale di Aosta, i militanti di Casa Pound hanno “incappucciato” i parchimetri comunali in segno di protesta: «Non possiamo che essere contrari all’ennesima manovra che va ad attingere dalle tasche dei cittadini per finanziare le casse comunali. In primis, questa serie di aumenti andrà infatti a danneggiare significativamente i piccoli commercianti del centro già martoriati dalla modifica della viabilità accorsa durante l’intero periodo estivo e dalla nuova gestione dei rifiuti. Voler spostare le zone di sosta dal centro alla periferia non è altro che un pretesto in una città in cui è l’unico mezzo effettivamente utilizzabile, a fronte di un servizio di trasporto inefficiente e vittima di recenti tagli e soppressioni».

■ NUOVA APERTURA / La Bottega dei nostri salumi ha aperto i battenti in piazza Narbonne

«Prodotti calabresi e di nicchia, ma accessibili a tutti» NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. AOSTA - Salumi ricercati, formaggi, prodotti valdostani e una vasta offerta di tipicità calabresi. Questi gli ingredienti con cui Domenico Giovinazzo prova a vincere la propria sfida, consistente nell’apertura de “La bottega dei nostri salumi”, nuova attività che ha aperto i battenti lo scorso 4 gennaio in piazza Narbonne. Escavatorista, Domenico tenta di riciclarsi appoggiato dalla dipendente Francesca Scalisi, che lo ha aiutato nello sviluppare l’idea e ora si destreggia dietro al bancone. «E’ stato un pensiero maturato insieme spiega proprio Francesca -. Mimmo cercava un qualcosa per tenersi occupato in inverno, quando il suo lavoro è in una fase di stanca e io ho deciso di dargli una mano, visto che vengo dalla “gastronomia” e so come ci

Francesca Scalisi all’interno del negozio

si muove in questoambito». Da qui la nascita de “La bottega dei nostri salumi”. «Visto che in zona mancava un negozio simile - continua Francesca -, abbiamo pensato a un esercizio commerciale che potesse offrire buoni prodotti alla portata di tutti, con l’offerta completata da prodotti di nicchia valdostani e tipicità provenienti direttamente dalla Calabria». Particolare la scelta di piazza Narbonne, ca-

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Josette Borre: «Non ho molta esperienza, ma so farmi valere»

AOSTA - Una new entry, che alla prima esperienza, dopo pochi mesi, si è vista assegnare la guida dell’UnV in consiglio, prendendo dalle mani di Cristina Galassi il testimone di capogruppo. E’ successo tutto in fretta per Josette Borre, classe 1988, entrata in consiglio con 389 voti. Diplomata ragioniera, laureata in Scienze dell’economia e gestione aziendale all’Università di Aosta, Borre è impiegata all’APS (dal 2009) con ruolo amministrativo contabile. Com’è nata la passione per la politica? «Sono sempre stata interessata - spiega -. E’ un argomento da sempre presente nella mia famiglia, che come me segue attivamente tutto ciò che succede nel mondo. Per questo, ho deciso di entrare nella Jeunesse, anche se con un ruolo non troppo attivo, lo vedevo un po’ come impegno

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Josette Borre: «Non ci sono screzi nel partito, solamente tante sensibilità e visioni diverse da mettere d’accordo per amministrare al meglio» formativo e aggregativo». Poi, la decisione di candidarsi: «Diciamo che sono stata spinta dalla carenza di interesse dei giovani - continua Borre -. Quando mi è stato chiesto, ho pensato che fosse giusto mettere a disposizione la mia passione». Il bilancio dei primi mesi parrebbe positivo. «Sul piano personale è sicuramente una bella esperienza, anche se si stratta di un momento difficile, in cui bisogna fare scelte impopolari. Comunque è bello fornire il proprio apporto». E a livello generale? «Ci sono state difficoltà - rivela -. Il tutto, poi, è stato complicato da nuove normative, che nessuna giunta ha mai dovuto affrontare; e farlo in un momento difficile richiede un impegno incredibile. Credo che il ruolo di amministratore non sia più così invidiato». Cosa ha rallentato l’operato? «Non credo si possa parlare di rallentamento; piuttosto di differenze tra ciò che si vede dall’esterno e ciò che devi affrontare da amministratore». Ci sono screzi nel Movimento? «Assolutamente no, anche se è normale che essendo un gruppo numeroso ci siano tante sensibilità diverse da far andare d’accordo ed è più facile che si possano creare difformità di visione, che poi bisogna ricondurre a un’unica linea - dice ancora -. Poi è normale che faccia più notizia un singolo che si differenzia, piuttosto che dire che tutto va bene». Lo sguardo si posta sulla minoranza, ritenuta «rispettosa della realtà del Consiglio, ovvio che si tratta di ruoli diversi, forse il loro è un po’ più facile». Dal bilancio in giù, si avvicinano mesi di fuoco: «Bisogna affrontare tutto con massima serietà, anche perché a livello di bilancio non c’è molta discrezionalità, la torta è piccola e si cerca di fare il meglio con ciò che si ha. Per quanto si pensi, chi è qui cerca di fare il meglio per la città, perché la ama». E’ difficile farsi valere da “nuova leva”? «Sono giovane, ho poca esperienza, ma non mi è mai stato fatto pesare. E’ difficile guadagnarsi la credibilità, ma facendosi conoscere si riesce a smorzare questa diffidenza; ma d’altronde sono sposata da due anni, lavoro da dieci, non sono proprio una ragazzina, so farmi valere». ■ al.bi.

ratterizzata dalla presenza di tanti uffici, ma poche abitazioni. «La scelta della zona è stata abbastanza casuale, ma poi in base a questo abbiamo pensato a cosa potesse essere più azzeccato - spiega ancora -. Ci sono scuole e uffici nelle vicinanze, per cui oltre ai nostri prodotti abbiamo pensato di fare anche panini caldi sul momento. Questo si aggiunge alla scelta ben precisa di offrire tutti prodotti

senza glutine, completati da qualche prodotto tipico dell’alimentare di quartiere». L’inizio è incoraggiante. «Siamo rimasti stupiti dall’affluenza, nonostante avessimo deciso di non fare pubblicità. Abbiamo puntato sul passaparola e possiamo già contare su clienti abituali e su curiosi, visto che piazza Narbonne è comunque una via di passaggio. E’ vero che solitamente un alimentari o un negozio simile sono accostati a zone residenziali, ma noi puntiamo proprio sulle persone che magari sono di corsa o che si sono dimenticate qualcosa quando fanno la spesa grossa. Devo dire, però, che il nostro punto di forza sono i prodotti calabresi, stanno andando alla grande». Il momento di crisi, anche se sembra intravvedersi la fine del tunnel, non spaventa? «Tutti ci hanno definiti pazzi a intraprendere un’avventura del genere - conclude Francesca , ma se non rischi non saprai mai se ce la puoi fare; se non facciamo muovere noi le cose qui si rimane tutti fermi». ■ Alessandro Bianchet

IL CASO

Via Trottechien: telecamere e più controlli AOSTA - Il possibile posizionamento di una telecamera di videosorveglianza, un aumento di controlli con personale gestito direttamente dal locale interessato, più illuminazione e un rafforzamento del passaggio della Polizia locale anche nelle ore notturne. Potrebbero essere queste le soluzioni per l’affaire viale Trottechien, la via del centro storico di Aosta che dallo scorso inverno è al centro di una querelle tra residenti e proprietari del locale Rebel, con tanto di denunce e continue lamentale per disturbo alla quiete pubblica. La situazione è tornata alla ribalta nel consiglio comunale, con una mozione di Movimento 5 Stelle, Lega Nord e UVP. Nella stessa si richiedeva l’impegno del sindaco a «porre in atto un servizio di sicurezza per reprimere eventuali reati e assicurare la tranquillità degli abitanti». «Si tratta di un problema non facilmente risolvibile - spiega il sindaco Fulvio Centoz, dopo la ricostruzione della vicenda, che lo scorso 11 giugno ha visto un’ulti-

ma denuncia per disturbo della quiete pubblica -. Il fatto è che oltre al discorso della musica proveniente dal locale, e del vociare della gente che si ferma sulla strada, ci sono tutta una serie di problemi accessori che vanno risolti. La soluzione? Ad esempio, si potrebbe copiare quanto fatto dal Rolling Stone, che ha scelto di utilizzare un “buttafuori” per tenere sotto controllo la situazione. Sicuramente questo servizio non può essere a carico del Comune, anche se i gestori del locale si difendono dicendo di aver preso tutti gli accorgimenti del caso. Il problema è che i residenti si lamentano e chiedono di avere una vita decorosa, per questo aumenteremo i controlli della Polizia locale, proveremo a illuminare di più la zona e vedremo di attivare una videocamera di sorveglianza. Il secondo lotto, presumibilmente, ci garantirà un ribasso d’asta e, anche se non previsto nel progetto, ci potrebbe consentire di inserire anche questa zona nella copertura». ■ al.bi.

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■ grido d’allarme / Confcommercio delinea una situazione quasi tragica legata anche ai vari aumenti

«Il nostro futuro dipende solo da noi» L’assessore Marguerettaz: «Bene il Marché, ma c’è ancora tanta strada per valorizzare i prodotti locali» Sara SERGI Inviata ad Aosta aosta - «Dalle rape non si può succhiare il sangue». Non usa mezzi termini Giuseppe Sagaria, vice presidente della Confcommercio, nella breve analisi sullo stato del commercio aostano, effettuata nel corso della premiazione del concorso “Natale aostano in vetrina”. Un’analisi asciutta e generica, in cui i partecipanti hanno infiorettato, in un lungo dialogo, un solo e invadente concetto: non ci sono più soldi. «Non siamo al limite della catastrofe, ma quasi – dice Sagaria –, con l’aiuto dell’amministrazione regionale e comunale abbiamo messo in piedi esperienze positive, come l’Expo e le serate rossonere, ma per quanto noi cerchiamo di essere propositivi andremo probabilmente incontro a cose spiacevoli a causa dei problemi finanziari della Regione: dall’aumento della tassa di occupazione del suolo pubblico, passando per i rincari delle zone blu, fino ad arrivare ai costi della raccolta rifiuti, sono tutte decisioni che ricadono su di noi, speriamo che la situazione non si aggravi ulteriormente». In positivo si parla solo di pagamenti: «L’Aps è disponibile ad andare incontro, con rateizzazioni a chi deve chiudere determinate situazioni finanziarie», conclude Sagaria. Più positivo l’assessore alle politiche sociali Marco Sorbara, delegato insieme a Valerio Lancerotto, del vicesindaco Antonella Marcoz: «Una buona gestione della città si basa sul dialogo e sulla condivisione e, malgrado la situazione finanziaria, proprio il dialogo con la Confcommercio ha portato Aosta a fare

una gran bella figura, e ha permesso all’amministrazione di gestire al meglio i soldi, per quanto fossero pochi». L’assessore alle Opere pubbliche Lancerotto ne approfitta per esprimere un messaggio salvifico: «Se la bellezza salverà il mondo allora per la nostra città c’è speranza». Una bellezza, però, in cui sono ancora previsti i disagi dei cantieri e dove, in primavera, non mancheranno le problematiche «in previsione della riasfaltatura delle strade e della sistema-

Pierantonio Genestrone, Aurelio Marguerettaz, Marco Sorbara e Giuseppe Sagaria

zione dell’acquedotto». Spazia l’assessore regionale al Turismo Aurelio Margueret-

taz: «In un momento in cui i giornali sono pieni di notizie inutili come le pagine e pa-

gine sulla chiusura dell’Aosta Pré-St-Didier - questione che più che portare disagi a utenti e ferrovieri li ha portati a noi -, e in cui è sempre più difficile avere uno scambio con interlocutori che non propongono ma rivendicano, il dialogo che abbiamo intessuto con le associazioni dei commercianti è stato molto prolifico». L’esempio principe è quello dei mercatini di Natale che «permettono un flusso turistico importante, anche se c’è ancora molta strada da fare per punta-

■ la premiazione / Assegnati i riconoscimenti per i migliori allestimenti natalizi

Giada Bessone REGINA di “Natale in Vetrina” aosta - É del negozio di antiquariato Bessone & C. di via Aubert la più bella vetrina del Natale 2015. Nell’abbellire il loro locale i Bessone hanno vinto una vacanza di 8 giorni alle Canarie, grazie all’iniziativa «Natale in vetrina», a cui hanno partecipato una sessantina di esercenti aderenti a Confcommercio Vda e i cui premi sono stati consegnati giovedì 21 nella saletta della BCCV di viale Garibaldi. Il secondo premio, una vacanza di 8 giorni a Porto Santo, è stato vinto da Cartostile di Molin & C., mentre con una terza posizione si sono guadagnati una soggiorno di 8 giorni a Ischia i titolari della Trattoria Praetoria. Si è aggiudicato la quarta posizione Brivio srl di piazza Chanoux, il cui premio consiste in un fine settimana a Roma. Sono stati riconosciuti anche l’impegno e i risultati raggiunti da Marco Dodaro e Antonio Muceli, ospiti del Centro Educativo Assistenziale di Châtillon, che realizzando

re di più sui prodotti locali. Il mercatino può essere un gioiello per tutta la città, a patto che anche gli esercenti che non vi partecipano rimangano aperti, perché un approccio egoistico fa male a tutti». Conclude Pierantonio Genestrone, presidente di Confcommercio VdA: «Prima si potevano anche fare manifestazioni inutili, ma adesso che i soldi non ci sono più l’unica cosa che ci rimane è fare rete e ricordare che il nostro futuro dipende solo da noi».

Aosta

Flash

Maestri del lavoro: inaugurazione labaro Verrà inaugurato martedì 26 gennaio alle 15.30 il labaro monumentale dei Maestri del Lavoro della Valle d’Aosta, che verrà installato sulla rotonda stradale situata in via Vittime Col du Mont. La cerimonia, concepita anche come celebrazione della ricorrenza della tragedia della Valgrisenche, si concluderà con la messa celebrata alle 18.30 nella chiesa parrocchiale di Saint Martin de Corléans.

A sinistra la prima classificata Giada Bessone; a destra, la consegna del premio speciale

AIIG: riparte l’attività

Simone Nadalin di Cartostile

la vetrina di Brivio 2 di Corso Lancieri si sono aggiudicati il premio speciale per «la

Terzo e quarto posto per la Trattoria Praetoria e Brivio

vetrina di Natale per l’inclusione sociale», il cui obiettivo è di favorire l’integrazio-

ne tra istituzioni, imprese e persone disabili. ■ sa.se.

Riparte l’attività dell’associazione italiana insegnanti di geografia della Valle d’Aosta. La prima conferenza del 2016, “Il Cervino nella cartografia e nella storia prima della sua conquista alpinistica”, sarà curata da Augusta Vittoria Cerutti e si terrà martedì 26 gennaio dalle 17 alle 19 nell’istituzione scolastica San Francesco di Aosta. L’assemblea sarà preceduta, alle 16.30, dall’assemblea ordinaria dei soci.

lunedì 25 gennaio 2016

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

■ la salle / Tor de Totte les Maisons, Badoche e balli in piazza per il patrono

Derby festeggia Anaelle la salle - Festa patronale baciata dal sole quella che si è svolta lo scorso weekend a Derby. I festeggiamenti in onore di Sant’Orso sono cominciati con l’immancabile e festoso Tor de Totte les Maisons, che si è svolto sabato 23 gennaio e durante il quale i giovani membri della badoche hanno visitato le case del paese. Domenica, invece, il clou dei festeggiamenti: dopo la santa messa, l’entusiasmo e la voglia di far festa della badoche ha contagiato tutti coloro che si sono ritrovati per festeggiare il Santo Patrono. Numerosi sono stati i balli in piazza, il tutto all’insegna del divertimento e spiluccando da una fornita buvette. La giornata è poi proseguita con il tipico pranzo comunitario presso i locali delle ex-Casermette e con un pomeriggio danzante in musica, sempre in compagnia dei ragazzi della Badoche. Momento molto apprezzato è stata la tradizionale consegna dei fiocchi con i nomi dei nuovi nati del paese: unico fiocco rosa quello di Anaelle Costaz, a cui va un caloroso benvenuto nella comunità dei Derbyolins! ■ Federica Boscardin

I ragazzi della Badoche

Balli in piazza, ieri a Derby, per il santo patrono

I joueurs che hanno allietato i balli in piazza

I genitori di Anaelle Costaz attaccano il fiocco della loro piccola

■ morgex / Il nuovo sito del Comune dà spazio a turismo e attività produttive

Vetrina online per le aziende

La nuova home page del sito del Comune

Valdigne

morgex - Una vetrina per il paese, per mettere in mostra le proprie peculiarità dal punto di vista turistico, e per le aziende locali che possono utilizzare il nuovo sito istituzionale per pubblicizzare la propria attività. Da qualche giorno è online la nuova versione, la seconda dell’amministrazione Graziola, del sito internet del Comune, realizzata utilizzando

i fondi del progetto Interreg “Produits d’Hauteur. «La prima revisione del sito, nel 2010, l’avevo realizzata io - spiega il tecnico comunale che ha seguito il progetto, Andrea Dallago -, questa versione invece rientra nei fondi del progetto Interreg ed è stata seguita da un grafico che si è occupato dell’organizzazione delle sezione, della scelta dei colori e dei font. Il sito utiliz-

za un motore open source a costo zero». Oltre a una grafica più “pulita” e a un riordino generale delle varie sezioni, il sito presenta due principali novità, come spiega il sindaco Lorenzo Graziola, promuovendo uno spazio per le proposte commerciali. «Su indicazione dell’amministrazione - spiega Dallago - abbiamo predisposto uno

■ morgex / Le iniziative proseguiranno venerdì 29 con lo spettacolo teatrale “Le grane del grano” Flash

A Courmayeur arriva l’Rds Play on Tour Musica, giochi e intrattenimento, l’Rds Play on Tour fa tappa a Courmayeur il 30 e 31 gennaio nel suo villaggio sulla neve che accoglierà le animazioni a cura dei conduttori di Rds. Sabato 30 dalle 17.30 aperiski ad alta gradazione musicale con il dj set. Il tour proseguirà a Cortina per tornare in Valle, a Cervinia, il 5 e 6 marzo. Courmayeur, traforo chiuso per lavori La circolazione dei mezzi all’interno del Tarforo del Monte Bianco sarà interrotta nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 gennaio, dalle 22 alle 6, per consenitre l’esecuzione di lavori di manutenzione,

Il carnevale dei bambini anima La Ruine morgex - Il salone Gabencel di La Ruine si è vestito a festa grazie al tappeto di coriandoli e stelle filanti colorati lanciati in occasione del Carnevale dei Bambini, sabato pomeriggio. Un pomeriggio di giochi e merenda per le piccole mascherine che hanno approfittato della festa organizzata dalla Pro loco. Le iniziative organizzate da Comune, Pro loco e dalla Clicca de la Rohea in occasione del carnevale proseguiranno venerdì 29 gennaio, alle 21, all’auditorium comunale, con lo spettacolo “Le grande del grano” portato in scena dal Teatro instabile del Carnevale di Morgex. Sabato 6 febbraio, in occasione della festa patronale, consegna delle maturità civiche e replica dello spettacolo teatrale. ■ r.g.

spazio dedicato alle attività produttive del paese che possono utilizzare una pagina standard dove inserire indirizzo, fotografia e una piccola descrizione della propria azienda, per farsi pubblicità, a titolo gratuito». Una piccola boccata di ossigeno in tempi critici per chi magari non può permettersi di spendere soldi in promozione. Le aziende interessate possono scaricare il modulo nella home del sito e compilarlo con i propri dati e la descrizione dell’attività per poi inviare tutto in Comune utilizzando la mail info@comune.morgex.ao.it. La seconda novità riguarda inveve la parte turistica, “Scopri Morgex”, che dovrebbe essere attivata in questi giorni tramite server Partout. «I contenuti saranno gli stessi dell’omonima App messa a punto la scorsa estate - dice Dallago -, l’applicazione farà infatti da ponte al sito turistico del Comune». Qui saranno reperibili informazioni su trasporto pubblico, attività del Comune, la situazione meteo aggiornata dalla web cam, le informazioni sul progetto Interreg Produits d’Hauteur, i produttori e i prodotti tipici del territorio, abbinamenti e ricette, gli itinerari percorribili a piedi, in bici o con gli sci e i punti d’interesse naturalistico e paesaggistico del paese. «Il sito - conclude il tecnico sarà dimensionato per essere fruibile dai diversi dispositivi e sarà arricchitto da una gallery interattiva». ■ Erika David

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G R A ND PA R A DIS

lunedì 25 gennaio 2016

■ sarre / L’invito ai giovani

«Partecipate alla vita del Comune» Giovedì 21 consegnate in municipio maturità civiche e ‘pouette’ ai nuovi nati di Alessandra BORRE sarre - «Spero che abbiate voglia e tempo di partecipare attivamente alla vita del nostro comune». E’ Luca Spadaccino, assessore alle politiche giovanili di Sarre, ad accogliere i neo diciottenni che giovedì, nella sala consiliare del comune della media Valle, hanno ricevuto le maturità civiche. Classe 1997, sono stati in 15 a presentarsi in municipio per festeggiare l’atteso traguardo della maggiore età: Davide Del Maschio, Andrea Formento Moletta, Simone Franceschelli, Sara Gamerro, Nicolò Giuseppe Giachino, Stefano Gontier, Matteo Gritti, Gaia Lottici, Enrica Marzani, Lorenzo Minissale, Axel Obino, Gregory Mauro Parolo Daudry, Roberto Carlos Pina Barros, Martina Tribunella e Viorica Vieru. «Auspichiamo che diventiate parte attiva del

comune - incalza il primo cittadino Massimo Pepellin - perché Sarre ha bisogno della vostra freschezza e del vostro entusiasmo». Durante l’incontro, a ogni partecipante sono state consegnate la tessera elettorale e una chiavetta USB con all’interno copie dello statuto comunale, dello Statuto speciale e della Costituzione. «E’ un’occasione per rivedere compagni di scuola che non si vedevano da tempo - racconta la neo diciottenne Sara Gamerro, componente della Pro Loco e impegnata sul territorio sarolein -. Nel futuro voglio continuare a fare qualcosa per il mio paese». Il tanto atteso traguardo dei 18 anni porta con sé anche diverse responsabilità: «A detta di molti il traguardo della maggiore età è un passo importante - spiega Enrica Marzani, studentessa al liceo classico di Aosta -.

I nuovi nati con i loro genitori e le autorità locali presenti giovedì nella cerimonia andata in scena in municipio

I neo diciottenni a cui sono state consegnate le maturità civiche

A questo punto è d’obbligo tradurre l’impegno in concretezza». Responsabilità e anche un po’ di timore reverenziale nei confronti del mondo degli adulti traghettano i giovani verso la maggiore età, come racconta Stefa-

no Gontier: «Diciamo che l’ingresso nel mondo adulto mette un po’ di paura, ma è una bella occasione per integrarsi nel comune e per cercare di dare il proprio contributo». Altro benvenuto, quello riservato ai nuovissimi resi-

denti di Sarre, con le ‘pouette’ consegnate ai nuovi nati. Le famiglie sono state informate dall’amministrazione di tutti i servizi messi a disposizione dei più piccolini e in 13 hanno scelto la bambola che le volontarie valdostane dell’Unicef

hanno creato per l’occasione: Alice Alladio, Eloan Benato, Greta De Luca, Marie Diémoz, Lorenzo Flore, Nicola Griso, Christian Marana, Claire Milesi, Federico e Luisa Mulas, Daria Nocerino, Daniela Polimeni e Lara Schizzerotto.

ST-PIERRE: poca partecipazione Pro loco a rischio SCIOGLIMENTO MATERIALI PER L’EDILIZIA TOUT POUR LE BATIMENT

st-pierre - «Una bella delusione». Così la presidente uscente della Pro loco di St-Pierre, Marina Lale Murix, commenta l’esito dell’assemblea annuale convocata nei giorni scorsi per l’elezione del nuovo consiglio direttivo per il prossimo triennio. «Oltre all’attuale direttivo, solo poco più di una ventina di affezionati sostenitori si sono uniti al nostro invito», motivo per cui «vorremmo capire il motivo di così poca partecipazione, forse siamo poco simpatici o chiediamo troppo impegno durante le feste che facciamo ogni anno», ipotizza Lale Murix in una nota stampa. Una serie di dichiarazioni che, in qualche modo, lasciano trasparire un clima non propriamente sereno. In un simile contesto, visto che nell’assemblea dei giorni scorsi «eravamo solo in quattro disposti a continuare (anzi due a continuare e due nuovi acquisti», la seconda convocazione dell’assemblea utile al rinnovo delle cariche sociali è già stata convocata per sabato 6 febbraio. «Speriamo in quell’occasione di riuscire a trovare qualche volenteroso, altrimenti la conseguenza sarà lo scioglimento della Pro loco», con tutto quello che potrebbe conseguirne in termini di organizzazione di manifestazioni sul territorio. «Non ci saranno più né il carnevale per i bimbi, né la festa del santo patrono, il Brindisi sotto le Stelle e tutto il resto», prefigura la presidente uscente della Pro loco di St-Pierre, Marina Lale Murix, che conclude: «Chi fosse interessato ad avere notizie e informazioni sulla Pro loco, può scrivere una mail a proloco. saint-pierre@libero.it o telefonare al 349 6083031». ■ p.b.

Grand Paradis

Flash

Belote, due donne sul podio a Vens

PRESENTA IL NUOVO SHOWROOM DI PIASTRELLE, PARQUET E ARREDO BAGNO CARRELAGE, PARQUET ET SALLES DE BAIN

E’ stata Rita Truc, ieri, domenica 24 gennaio, ad affermarsi nella 12ª prova del Trofeo Pro loco St-Nicolas di belote, gara andata in scena all’Hôtel Vagneur di Vens. Truc ha anticipato sul podio di giornata Marino Béthaz e Monique Scalise (foto). La 13ª tappa è in programma - dopo la pausa per la 1016ª Foire de St-Ours - domenica 7 febbraio al Beau Sejour di Leverogne ad Arvier. Arvier, benedizione animali e mezzi agricoli per Sant’Antonio

QUART (AO) LOC. TEPPE, 28 Tel: 0165 765459 - 0165 765466 | Fax: 0165 765598 | info@eteredile.it www.eteredile.it

lunedì 25 gennaio 2016

unité des communes

G R A ND PA R A DIS

■ Villeneuve / Per onorare l’anniversario, 265 figuranti in sfilata

Carnaville, festoso decennale Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Villeneuve Villeneuve - Velluti, damaschi, fruscii di sete dalle delicate sfumature, falchi, gufi reali, allocchi e gioiose mascherine urlanti nel sottrarsi a scherzi e a manciate di coriandoli: questa l’atmosfera del Carnaville, sabato 23 gennaio scorso, giunto al suo decimo compleanno. L’evento è stato propiziato dal Groupe Historique Châtel Argent (i cui padroni di casa sono i personaggi di Antoine Sarriod de la Tour e Antoinette de Challand), col patrocinio dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco, i Sapeurs-pompier volontaires e moltissimi volontari. «Sono contenta, non pensavo di arrivare fino a qui – dice Miriana Perron presidente del Groupe – ma sono davvero passati dieci anni! E’ un impegno che porto avanti con Marina Ceriano e Donatella Dayné, segreteria e tesoriere. Il mio grazie va a loro, ai componenti del gruppo e a tutti coloro che rendono sempre possibile questo ricco appuntamento». Ricco nell’ospitare molti gruppi, sia valdostani che provenienti da fuori Valle (tra gli altri i Pifferi e Tamburi di Arnad, il Gruppo Storico Amedeo VI di Rivoli (To) coi suoi falconieri, la Confrérie de Saint-Ours e i Signori di Rivalba di Castelnuovo Don Bosco (At). Un corteo di circa 265 figuranti che, sfilando nel borgo medievale, è giunto sul piazzale della chiesa. Esibizioni, anche del coro “Les enfants du Grand Paradis”, animazione con giochi medievali del Party shop La Giostra di Aosta e merenda finale dopo la rievocazione storica del rogo del 1340, quando Péronette d’Aquiano o Perroneta di Evian, originaria di Saint-Nicolas, ven-

Sopra: una piccola mascherina; Da sinistra: Groupe Historique Châtel Argent Giovanni, Ramon, Romano e Stefano intorno alla strega Péronette d’Aquiano; nell’ovale: Marina Ceriano,Claudio Mezzo (Antoine Sarriod de la Tour), Miriana Perron (Antoinette de Challand) e Donatella Dayné

ne accusata di stregoneria e incarcerata a Châtel Argent e dopo 49 giorni a pane e acqua, venne arsa viva sul greto della Dora.

In molti, sognando intanto il prossimo Carnaville, per qualche sera troveranno medaglie sul guanciale... i corianDa sinistra: i tamburi del gruppo ospite e Les Enfants du Grand Paradis doli di carnevale.

■ aymavilles / Tanti gruppi ospiti al Carnevale organizzato dal Comité Catro Tor

LA DJABLESSA guida l’allegro corteo

La Djablessa et les djabloteuns

Il Quart-Naval

Laura G.VINAJ inviata ad Aymavilles aymavilles - Pomeriggio da Catro Tor per Aymavilles che

Il Gruppo Storico di Quart

ha festeggiato ieri, domenica 24 gennaio, il carnevale organizzato dal Comité locale rientrato in gran spolvero dopo l’assenza dell’anno scorso. Molti i

gruppi chiamati a raccolta: il Chatel Argent di Villeneuve, il Gruppo Storico di Quart, Les Seigneurs de Nus, il Quart-Naval, oltre ad un nutrito numero

di piccole maschere che hanno partecipato al corteo. La sfiltata, con partenza in frazione Vercellod, accompagnata da curiosi festanti e sosteni-

tori dei ‘giorni grassi’ è arrivata nella piazza principale del paese dove si è tenuta una merenda a cura degli Alpini, offerta da vari locali pubblici del posto oltre che dal Comité di Catro Tor. Ad aprire il cammino, il gruppo locale che, per l’edizione 2016,

COGNE: sorrisi e TAMBURI per i coscritti La festa dei tamburi dei coscritti di Cogne, qui con Dolf e Emma (FOTO PAOLO REY)

Simone, Greta, Denise e Manuela; più a destra Emily e Samuel

ha scelto come tema conduttore ‘La Djablessa et le djabloteuns’ con la presidentessa Tiziana Carlin nel ruolo di prima donna col forcone e tutto il suo seguito adeguatamente travestito e opportunamente scatenato. «Per questioni pratiche, il gruppo programma le uscite una volta ogni due anni - ha spiegato la diavolessa Carlin. Oltre a partecipare a numerosi carnevaAlissa, Jennifer e Aurora li valdostani il nostro Comité è attivo nel mantenere le tradizioni del paese come il Fuoco di San Pietro e Paolo e la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli in onore di San Antonio».

unité des communes

G R A ND COM B IN

lunedì 25 gennaio 2016

■ doues / Dopo la pausa per Sant’Orso, le sfilate riprenderanno a Etroubles

Diavoli rossi scatenati doues - Dopo il prologo costituito dalle uscite delle bende di Ollomont e Valpelline, la stagione di carnevale nella valle del Gran San Bernardo è entrata ufficialmente nel vivo nel fine settimana, con le landzette di scena sabato a Gignod e Doues e ieri - domenica - soltanto in quest’ultimo paese (a Gignod le sfilate riprenderanno sabato 6 febbraio). Una manifestazione, quella del Gran Carnaval di Doues, che ha avuto nei temutissimi diavoli rossi il suo elemento caratterizzante, a maggior ragione quest’anno, con i prati innevati a valorizzare in modo a dir poco splendido i preziosi costumi in velluto rigorosamente rosso fuoco. In un simile contesto, la neve è servita - eccome se è servita - alle landzette anche per dispensare i loro immancabili scherzi al pubblico, che non ha voluto mancare all’appuntamento con una benda - quella di Doues - che riesce tuttora a coniugare la presenza al suo interno del gruppo dei senatori del carnevale con quello delle nuove leve. Un mix esplosivo, insomma, con buona pace di chi era salito a Doues con la convinzione di non finire nemmeno una volta nella neve... Dopo la pausa per la 1016ª Foire de St-Ours, il carnvale nella Coumba Frèide riprenderà il 4 e 5 febbraio a Etroubles, per poi fare tappa il 6 a Bionaz, St-Oyen, Roisan e Gignod, il 7 ad Allein, St-Rhémyen-Bosses, Gignod e Roisan, l’8 ad Allein, Gignod e Roisan e il 9 ad Allein, St-Rhémy-enBosses, Gignod e Roisan.

L’immancabile girotondo di saluto alla famiglia che ospita le maschere

Uno scherzo non si nega nemmeno ai più piccoli

Fabio e Christian

Ilenia con Giulia

I diavoli rossi in un momento di pausa all’interno di un garage

Tra il pubblico presenti anche alcuni giovanissimi estimatori delle landzette

Et voilà: il tuffo nella neve è servito

lunedì 25 gennaio 2016

unité des communes

G R A ND COM B IN

■ il caso / A fronte di «momentanee difficoltà finanziarie», anticipi per al massimo 2 milioni di euro

Le casse dell’Unité hanno il fiato corto

Il presidente Creton: «Pensiamo di introdurre interessi di mora per chi paga in ritardo, come Aosta» gignod - L’Unité des communes valdôtaines du Grand Combin ha deciso di correre immediatamente ai ripari, dopo aver preso atto di «momentanee difficoltà finanziarie», così come messo nero su bianco in una deliberazione della Giunta dell’ente adottata il 28 dicembre scorso. Già, perché tra trasferimenti regionali di finanza locale che si preannunciano in forte contrazione e spese correnti difficilmente comprimibili, la struttura comunitaria del presidente Joël Creton - all’unanimità - ha deciso di richiedere «che il tesoriere (la Banca di credito cooperativo valdostana, ndr) conceda all’ente locale anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate dallo stesso nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi due titoli di entrata del bilancio», si legge nel provvedimento assunto dalla Giunta dell’Unité. In un simile contesto, fermo restando la possibilità di disporre l’utilizzo - in termini di cassa - di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento delle spese correnti per un importo non superiore all’anticipazione di tesoreria disponibile, l’Unité des communes valdôtaines du Grand Combin ha dato il via libera alla presentazione della richiesta di attivazione dell’anticipazione di tesoreria - a decorrere dal primo gennaio scorso - per un importo

La sede di Variney, a Gignod, dell’Unité des communes valdôtaines du Grand Combin

massimo pari a due milioni 21 mila 982 euro, vincolando «irrevocabilmente a favore della Banca di credito cooperativo valdostana tutte le entrate dei primi due capitoli del bilancio di entrata dell’ente, il tutto fino alla concorrenza della somma anticipata», si legge ancora nel deliberato. Interpellato in merito, il presidente dell’ex Comunità mon-

tana, Joël Creton, sostiene: «La decisione di provvedere alla richiesta di poter accedere all’anticipazione di cassa si è resa necessaria per fare fronte in maniera tempestiva ad alcune spese improrogabili, quali possono essere il pagamento degli stipendi, per esempio. Il fatto è che i trasferimenti della Regione, essendo scaglionati nel cor-

so dell’anno, a volte giungono a termini di spesa già scaduti, quindi per noi era indispensabile poter ottenere l’ancipazione di cassa». Un’operazione, quella che ha ricevuto l’ok della BCCV, che non sarà però a costo zero. «Purtroppo no, ci saranno degli interessi sulle somme anticipate (in media 30/40 mila euro sul milione, ndr) - afferma an-

cora Creton -. Per questo non sarebbe male che la Regione studiasse un modo per coinvolgere la propria finanziaria Finaosta, anche perché stando così le cose - il ricorso all’anticipazione di cassa penso che sarà richiesto da sempre più enti». A proposito di enti: alcuni di questi, con i quali collaborate, faticano a rispettare le scadenze di pagamento. «Abbiamo notato questo, per esempio con Aosta, con cui condividiamo acquedotto e scuole. Vero è che ha la spada di Damocle del patto di stabilità, ma il mancato rispetto delle tempistiche per noi sta diventando veramente un problema, motivo per cui stiamo pensando di introdurre gli interessi di mora per gli enti che pagheranno in ritardo», conclude Joël Creton. ■ Patrick Barmasse

BELOTE: Garino vince a Gignod, Ruiu scavalca Torgneur nella generale

Il podio di giovedì a Gignod: da sinistra Guglielmo Napoli, Egidio Garino e Ivo Robbin

gignod - E’ stato Egidio Garino - davanti a Ivo Robbin e Guglielmo Napoli - a essersi aggiudicato l’ottava tappa del 6° torneo degli undici comuni di belote, circuito organizzato dall’Avis Grand Combin che - giovedì 28 gennaio - ha in calendario la nona prova al ristorante La Cleyva di Valpelline. Più nel dettaglio, nella manifestazione di giovedì sera al bar La Ressaz di Gignod, con al via 70 concorrenti, inserimenti nella prima decade d’élite per Christian D’Agostino, Silvio Domaine, Lorio Masini, Franco Marguerettaz, Franco Petitjacques, Gianni Ruiu e Hubert Donzel. Per quanto riguarda la classifica generale, dopo otto tappe a comandare troviamo lo stesso Gianni Ruiu davanti ad Achille Torgneur e Gianni Farace.

Grand Combin

Flash

St-Oyen, via libera a pista di slittino «promozionale» Via libera all’affidamento della gestione della pista di slittino alla società Pila Spa, quello disposto dalla Giunta comunale di St-Oyen il 18 gennaio scorso. Così come anticipato da Gazzetta Matin il 9 novembre, però, a differenza delle altre stagioni, la pista di slittino di Flassin non sarà più considerata «agonistica» bensì «promozionale», ovvero realizzata con neve e non con ghiaccio come avveniva in passato. Per l’apertura e il mantenimento dell’impianto, la Regione ha previsto un contributo, che però risulta «ridotto sostanzialmente» rispetto alle stagioni precedenti. Gignod, corso di acquerello La biblioteca comunale di Gignod organizza un corso di acquerello articolato sulla distanza delle sei lezioni. Queste le date degli appuntamenti, tutti previsti dalle 18 alle 20 alla Maison des Associations: 16 e 23 febbraio, 1°, 8, 15 e 22 marzo. L’iniziativa verrà attivata con un minimo di 5 e un massimo di 12 iscritti. L’insegnante indicherà il materiale necessario prima dell’inizio del corso. Info e iscrizioni (entro il 9 febbraio): 0165 56449, a.cerise@comune.gignod.ao.it. Gignod, belote e pinnacola Venerdì 29 gennaio è in programma l’ultimo incontro di avvicinamento alla belote e alla pinnacola previsto dalle 20 all’area ricreativa.

UNITĂ&#x2030; DES COMMUNES

MONT EMILIUS

lunedĂŹ 25 gennaio 2016

â&#x2013; NUS / In mattinata la benedizione di animali e mezzi agricoli e poi il pranzo conviviale

Allevatori in festa: un momento per dimenticare la burocrazia assillante e per parlare di reines Danila CHENAL inviata a Nus NUS - Allevatori in festa a Nus per onorare, con un piccolo anticipo, Santâ&#x20AC;&#x2122;Antonio. Dopo la benedizioni mattutina di animali e mezzi agricoli si sono messi a tavola allâ&#x20AC;&#x2122;HĂ´tel Dujany. Ad accomunare gli allevatori la passione per le batailles des reines mentre, per tutti, Ă¨ la burocrazia sempre piĂš assillante la bestia nera. Tiene duro Renato Brulard, classe 1939, cinque mucche, due manzi e un vitello in stalla. Racconta: ÂŤcâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ troppa burocrazia e gli amministratori non fanno nulla per agevolarci: ci sono troppi paletti, tutto Ă¨ piĂš complicato. Di allevatori ne rimangono pochi e quei pochi sono malvistiÂť. Fa riferimento Brulard ai cittadini che ÂŤstorcono il naso davanti a una â&#x20AC;&#x2DC;busaâ&#x20AC;&#x2122; in via ma alle mucche non possiamo mettere il pannoloneÂť esclama. Ronny Vial, classe 1976, conduce unâ&#x20AC;&#x2122;azienda con 35 capi di bestiame. ÂŤIn estate ne ho ottanta allâ&#x20AC;&#x2122;alpeggio di Pierrey di Saint-BarthĂŠlemy, i problemi ci sono e le cose non vanno benissimo ma la fiducia e il coraggio mi accompagnanoÂť spiega. Lamenta lâ&#x20AC;&#x2122;allevatore ÂŤla mancanza di un supporto a un settore che in montagna vive difficoltĂ maggiori che in pianura.

Sopra: il parroco don Giuliano Albertinelli; a sinistra Renato Brulard e foto di agricoltori e autoritĂ

Dobbiamo continuamente adattarci a nuove leggi, le spese aumentano e i prezzi di mercato per la Fontina e soprattutto per la carne non si schiodano. Per una bestia macellata prendiamo attorno ai 600 euro contro gli oltre duemila di un collega svizzero. Non riusciamo a conquistare il mercatoÂť. Malgrado le tante difficoltĂ per il figlio Germain, tre anni, sogna che segua le orme del papĂ e del nonno. La passione per lâ&#x20AC;&#x2122;agricoltura Luca Elex, classe â&#x20AC;&#x2DC;89, lâ&#x20AC;&#x2122;ha ereditata dai familiari ma dice ÂŤnon consiglierei a nessuno di intraprendere questa stradaÂť. In stalla ha 40 bestie e con coraggio ha ampliato lâ&#x20AC;&#x2122;azienda. ÂŤDopo sei anni - racconta - di pratiche burocratiche finalmente ci sono riuscitoÂť. Esclama Elex:

A sinistra: Ronny Vial con il figlio Germain; a detsra: Luca Elex con la moglie Lucrezia, la figlia Emma, mamma Delia, papĂ Piero e la giovane cognata Charlotte

ÂŤoggi trascorriamo quasi piĂš tempo negli uffici che in stallaÂť. Il giovane allevatore, per aumentare le entrate, ha, in alpeggio, un punto vendita diretto dei suoi prodotti e dalla prossima estate intende aprirne un altro a valle. Per lui il momento piĂš emozio-

nante Ă¨ stato il terzo posto in seconda categoria alla finale regionale delle battaglie della sua amata Eclair due anni fa. Al suo fianco in azienda ci sono la moglie Lucrezia e aggiunge ÂŤuna grande mano me la danno mamma Delia e papĂ PieroÂť.

Gressan

Flash

Laboratorio di carnevale in biblioteca Imparare a costruire il cappello e la maschera degli Arlecchini di Gressan: Ă¨ quanto propone la biblioteca per mercoledĂŹ 3 febbraio dalle 15 alle 17. Quota di iscrizione 5 euro. Prenotazioni entro mercoledĂŹ 27 gennaio in biblioteca allo 0165 250946.

â&#x2013; POLLEIN / Andati in pensione i vecchi cantori, si fanno avanti i giovani sotto la direzione di Angelo Filippini

Una nuova stagione per la cantoria POLLEIN - Unâ&#x20AC;&#x2122;armonia di voci Ă¨ quella che Ă¨ tornata ad accompagnare la messa e altre celebrazioni della chiesa di Pollein. La cantoria, ricostituita abilmente da Angelo Filippini, ÂŤprova ogni settimana e si esibisce la domenica mattina con brani rinnovati nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito prettamente liturgicoÂť spiega il sindaco che la dirige da ormai piĂš di cinque anni. ÂŤCâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata unâ&#x20AC;&#x2122;interruzione di alcuni mesi, ma insieme con i tre o quattro membri veterani siamo riusciti a rimettere insieme il gruppo e quelli che venivano saltuariamente si sono convinti a provare ogni settimana e ad accompagnare le celebrazioni ogni domenica continua il sindaco Filip-

Da sinistra: le nuove leve sotto la direzione del maestro Angelo Filippini con allâ&#x20AC;&#x2122;organo Carol Vaudan, nipote dello storico cantore Gino Vaudan in una foto di repertorio con la fisarmonica

pini â&#x20AC;&#x201C; e ora siamo arrivati ad essere una quindicina di personeÂť. Il gruppo Ă¨ ora unito sotto lâ&#x20AC;&#x2122;organo e tutti si rendono conto di ÂŤquanto sia bello prestare questo servizio, di quan-

to con solo un poâ&#x20AC;&#x2122; di musica e con la nostra voce si possa essere contenti spiega Marco, un cantore di lungo corso â&#x20AC;&#x201C; e di questo ringraziamo sicuramente Angelo, che Ă¨ sta-

BAR DU CENTRE

suonare per la cantoria mi permette anche di esercitarmi un poâ&#x20AC;&#x2122; di piĂš e visto che canto anche nel coro Canto Leggero, ho pensato che avrei potuto dare il mio contributo alla cantoriaÂť.

Carol Vaudan Ă¨ la nipote di Gino Vaudan uno dei pilastri della vecchia cantoria , scomparso proprio durante la messa cantata il 25 aprile 1989. â&#x2013; Dimitri Dufour

NOTIZIE IN BREVE Nus, corso di fitness metabolico

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to molto bravo a rimettere insieme una bella cantoria con nuovi (anche giovanissimi) membriÂť. Infatti a suonare lâ&#x20AC;&#x2122;organo câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ Carol, che studia al conservatorio di Aosta: ÂŤvenire a

NUOVA G E S T IO N E

La Uisp, in collaborazione con il Comune di Nus, organizza un corso che porterĂ i partecipanti a intraprendere un percorso che va dal metabolismo alle emozioni e alle attivitĂ motorie per un sano stile di vita. Il percorso si articolerĂ in quattro incontri serali â&#x20AC;&#x201C; 8,15, 22 e 29 febbario â&#x20AC;&#x201C; dalle 18 alle 19.30 nella palestra comunale e unâ&#x20AC;&#x2122;uscita di circa 4 ore con esercizi pratici in ambiente naturalistico. Costo 108 euro. Iscrizioni entro il 4 febbraio al 3451624580 (Roberta Pozzetto). Gressan, lotta alla processionari

Eâ&#x20AC;&#x2122; in calendario martedĂŹ 26 gennaio, alle ore

20.30, nella sala polivalente della BCC Valdostana in localitĂ Taxel una serata informativa sulla processionaria del pino. Durante lâ&#x20AC;&#x2122;incontro si parlerĂ della morfologia e del ciclo biologico dellâ&#x20AC;&#x2122;insetto, della normativa vigente, delle metodologie di lotta e degli interventi operativi in atto. FĂŠnis, corso di massaggio infantile

Eâ&#x20AC;&#x2122; in programma il primo febbraio alle 15.30 nella sala dellâ&#x20AC;&#x2122;ex scuola di localitĂ Miseregne5, il corso di massaggio infantile in cinque incontri di unâ&#x20AC;&#x2122;ora rivolto ai genitori con bambini fino ad 1 anno di etĂ . Iscrizioni al 333 3466883 (dottoressa Monica Monteu Giolitto).

lunedì 25 gennaio 2016

unité des communes

MONT EMI L IUS

■ migranti / Alla vigilia dei primi arrivi - ne sono attesi una sessantina - nell’ambito del nuovo bando per l’accoglienza

Comuni ai ferri corti con le cooperative

A St-Marcel imposto lo stop: «Nessuna richiesta presentata in municipio»; a Doues al vaglio la legittimità dell’accordo aosta - Primi migranti in arrivo in Valle d’Aosta nell’ambito del nuovo bando per la gestione del servizio di accoglienza - si parla di una sessantina che dovrebbero giungere nei prossimi giorni - e prime furenti polemiche provenienti dalle comunità locali, in particolare dai primi cittadini di alcune realtà. Il nocciolo della questione sta tutto (o quasi) nel fatto che qualche sindaco, una volta appreso della segnalazione in sede di gara d’appalto di alcune strutture atte a ospitare migranti sul proprio territorio, ha dato il via a una serie di verifiche tecnico-amministrative che avrebbero portato gli stessi uffici comunali a esprimere più di una perplessità sull’effettivo rispetto degli iter autorizzativi a livello locale. Insomma, la sensazione è che - almeno secondo quanto emerso dalle ricostruzioni degli enti locali coinvolti - ci sia stata una condotta al limite dello spregiudicato o quanto meno pressappochista da parte di alcune cooperative, tanto da aver fatto andare su tutte le furie i responsabili delle amministrazioni comunali interessate. Stop all’arrivo di migranti a St-Marcel «L’inserimento nella struttura dei migranti è sospeso finché il quadro non sarà chiaro dal punto di vista amministrativo e autorizzativo». A comunicarlo è il sindaco di St-Marcel, Enrica Zublena, sul cui territorio la cooperativa Leone Rosso aveva individuato una struttura extra-alberghiera - 12 posti letto da un affittacamere più la casa del guardiano - segnalata nell’ultimo bando per l’affidamento dei servizi di accoglienza dei migranti in Valle d’Aosta. Spiega il primo cittadino: «Per il Comune l’unico soggetto abilitato alla gestione dell’immobile è colui al quale la licen-

za è stata rilasciata e non un soggetto terzo. Gli uffici tecnici non hanno ricevuto nessuna richiesta di variazione (la struttura è tuttora pubblicizzata sul sito istituzionale del Comune di St-Marcel come chambre d’hôtes, ndr) e un sindaco è tenuto a fare rispettare le norme». Le obiezioni di carattere amministrativo - questioni di tributi e pagamento di tassa di soggiorno tra questi - Zublena le ha messe nero su bianco e inviate ai servizi di prefettura, che hanno deciso di ‘congelare’ la richiesta della Leone Rosso. Sottolinea ancora Enrica Zublena: «I migranti non sono pacchi postali e amministrazione e cittadini meritano rispetto». St-Christophe, Consiglio straordinario «La casa è in regola, per ora, con le autorizzazioni rilasciate a suo tempo, per cui è abitabile. La SCIA (la certificazione

la prefettura, che spiegheranno lo status dei richiedenti asilo, e della cooperativa sociale Leone Rosso, per presentare il loro progetto di accoglienza dei migranti sul territorio comunale. Doues, riunione dai toni accesi in municipio

di inizio lavori di adeguamento, ndr), che non è ancora stata presentata all’ufficio tecnico comunale, sarà soggetta alle verifiche di legge». A parlare è il sindaco di St-Christophe, Paolo Cheney, riferendosi all’accoglienza di 25 profughi a Villa Piana di località Lemeryaz, così come già anticipato da Gazzetta Matin sul numero del 14 dicembre scorso. Il primo cittadino ha annunciato

che i tecnici comunali procederanno oggi - lunedì 25 gennaio - a un controllo della struttura per prendere visione di eventuali lavori effettuati all’interno. Intanto Cheney ha convocato d’urgenza per domani - martedì 26 alle 17.30 - un Consiglio monotematico sulla questione dei profughi nella saletta dei corsi al piano terra del municipio. In tale sede interverranno anche i rappresentanti del-

■ jovençan / Il presidente Domenico Zappia e colleghi al lavoro per il patrono

Situazione che si preannuncia calda anche a Doues, dove l’amministrazione si è immediatamente attivata al fine di promuovere degli approfondimenti sull’effettiva legittimità dell’accordo raggiunto tra la società cooperativa La Sorgente e i proprietari del complesso individuato per poter ospitare i migranti. Contattato, il sindaco Franco Manes, pur confermando che sul tema si è già svolta in municipio una riunione dai toni piuttosto accesi, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. ■ Patrick Barmasse ■ Danila Chenal

Quart

Flash

Chiusura strada comunale Villefranche Dal primo al 15 febbraio la strada comunale che collega Villefranche ai villaggi Vieille Morte, Champlan e Povil resterà chiusa al traffico dall’intersezione con la Strada Statale 26, in entrambi i sensi di marcia, per permettere alla ditta incaricata di eseguire i lavori per la sistemazione a verde dello svincolo ovest di accesso a Villefranche. E’ comunque garantito l’accesso ai villaggi interessati, utilizzando la strada regionale 37 di Ville sur Nus. Per informazioni telefonare dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16 all’ufficio tecnico del Comune di Quart 0165 761809761812 o all’ufficio di Polizia Locale 0165 761826.

Una nuova Pro loco per Sant’Orso

Charvensod, Bourneau celebra i santi con il cotillon

JOVENçAN - Nuova Pro loco per Jovençan: a guidarla sarà Domenico Zappia. Al suo fianco il vicepresidente Raphaël Desaymonet. «Ho accettato di mettermi in gioco perché mi sarebbe dispiaciuto sparisse la Pro loco e perché la comunità ha bisogno di momenti di aggregazione. Il nostro gruppo può contare su persone che hanno 20 anni di esperienza nell’associazione alle spalle e su un nucleo di giovani volonterosi» commenta Zappia. Primo banco di prova la patronale di Sant’Orso il cui debutto è per lunedì primo febbraio alle 20.30 nella sala consiliare del municipio

Charvensod - Villaggio del Bourneau in festa mercoledì 20 gennaio in onore dei santi Fabien e Sebastien protettori della frazione. In serata appuntamento con il cotillon, il gioco di carte a cui hanno aderito una quarantina di appassionati e, i migliori cinque giocatori sono stati omaggiati dalla biblioteca e dalla Pro loco con esti che sono andati a Augusto Savioz (vincitore assoluto), David Cerquetti (secondo), André Comé (terzo), Matteo Gallo (quarto) e Generosa Comé (quinta). (In foto)

Il presidente Domenico Zappia

con lo spettacolo teatrale ‘Giungla’ del Teatro di Aosta diretto da Livio Viano. Al termine ci sarà un rinfresco allietato dalla banda musicale di Sarre. Martedì 2 febbraio alle 20.30 apre le porte

Saint-Marcel, consegnate le PIGOTTE

la Maison des Anciens Remèdes per l’evento ‘La biodinamica per la nostra salute’. Mercoledì 3 alle 14.30 è tempo di carnevale dei bambini e in serata alle 20 via al tradizionale torneo di belote nella sala polivalente delle scuole elementari. Le celebrazioni si chiudono sabato 6 all1 14 con il torneo di pinnacola. Del direttivo della Pro loco fanno parte la segretaria Isabel Todescato e i consiglieri Paolo Comé, JeanClaude Todescato, Graziano Salis, René Curtaz, Jeannette Curtaz, Fulvio Zhara Buda, Eleonora Zappia e Vincent Quendoz. ■ d.c.

Legno in

St-Marcel -L’amministrazione Comunale, in collaborazione con la biblioteca, ha organizzato per il pomeriggio di sabato 23 gennaio la consegna delle “pigotte” che sono andate a Viola Bionaz, Milò Guglielmetti, Carlotta Bruzzo, Abramo Lazzoni, Leonardo Manunza, Linnea Coda, Marianna Pieller, Casey Filangeri, Kyla Trèves, Annie Tutel e Emilie Tutel.

Gressan, ai neonati le PUETTE Unicef

A ricevere la “puetta”, quest’anno sono stati in 29 : Giada Attanasio, Margot Avati, Thea Bandito, Tommaso Bertorello, Alex Brunet, Tommaso Santiago Brunodet, Thomas Capponi, Christian Chabod, Antonio Corica, Elia Crea, Lorenzo De Masi, Karim Ezzemal, Andrea Foti, Rebecca Gjini, Francesco Lecca, Kevin Macrì, Sthacy Morel Guzman, Stephane Munier, Amelie Petey, Federico Picchiottino, Gabriele Platania, Gaëlle Quendoz, Pierre Robiolo, Stephane Saltarello, Helena Testolin, Luca Todescato, Mattia Tricceri, Antonino Zaccuri e Giuseppe Zampaglione

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347 9360290 matteopitetti@yahoo.it Antey-Saint-André (AO), Fraz. Bourg, 39

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 25 gennaio 2016

■ saint-vincent/ Cerimonia di investitura della giunta e lancio dei palloncini

Iniziato il governo dei piccoli Saint-Vincent- Il giorno tanto atteso è arrivato: sabato 23 gennaio, il drappello di bambini protagonisti del Carnevale dei piccoli di Saint-Vincent ha finalmente preso possesso del paese. A consegnarne le chiavi al “piccolo” sindaco Mathieu Grivon è stato il “grande” soprattutto “alto” - sindaco, Mario Borgio, durante la cerimonia nella centrale piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Per sottolineare i momenti più salienti del pomeriggio di festa è intervenuta la Banda Musicale di Châtillon. Nelle prossime due settimane, le divise blu dei vigili urbani e quelle rosse dei pompieri saranno le macchie di colore più comuni nelle vie del borgo. Gli automobilisti dovranno fare particolare attenzione agli inflessibili vigili

Pompieri, vigili urbani, vivandiera e giunta riuniti in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto per la cerimonia di investitura

urbani, pronti a fermarli alla minima infrazione con le loro palette rosse e verdi, consegnate personalmente a ciascuno di loro, nella cerimonia

Monte Cervino

di sabato scorso, dal comandante della Polizia locale, Nicola Casavola. Una gradita sorpresa anche per i piccoli pompieri, che hanno potuto fare

un giro sull’autopompa dei Vigili del Fuoco Volontari di Saint-Vincent, presenti in gran numero nella piazza. Come ogni anno, la festa si è conclu-

sa con il lancio dei palloncini, divenuti in pochi minuti dei puntini colorati sullo sfondo del cielo azzurro. Per i più fortunati, la possibilità di allacciare

nuove amicizie lontane da Saint-Vincent, grazie al cartoncino, appeso al palloncino, recante i dati di ogni bambino. ■ Paolo Ciambi

■ breuil cervinia / In novecento per la prima notte bianca sulle piste del campetto Flash

Châtillon, corso di lingua araba Il Centro Giovani Hibou organizza un corso di lingua araba, tenuto da un’insegnante madrelingua, suddiviso in 10 lezioni da due ore ciascuna. Ogni lezione si terrà la domenica pomeriggio a partire dal 21 febbraio. Il costo per l’intero corso è di 15 euro per i tesserati e di 25 euro per chi non è ancora in possesso della tessera.Per informazioni rivolgersi al numero 324 6086828 (Manuel) oppure mandare una mail a manuelvoulaz@gmail.com.

Piacciono le discese alla luce dei Led

Châtillon, la scuola Prosper Duc ringrazia il M5S La dirigente scolastica Cristiana Marchesini e gli insegnanti dell’Istituzione Abbé Prosper Duc ringraziano il M5S per la donazione di quattro Lavagne Interattive Multimediali (LIM) che sono state destinate al plesso della scuola primaria del capoluogo. Antey-Saint-André, maschere ad arte La biblioteca propone per giovedì 4 febbraio un laboratorio per i ragazzi dai 6 ai 12 anni dalle 17 alle 17.30 per creare maschere in carta pop-up. Informazioni e prenotazioni al 347 1014595.

St-Vincent, la caccia agli evasori frutta trecentomila euro Saint-Vincent - «Fin qui l’abbiamo scampata». A eslamarlo il sindaco Mario Borgio che venerdì 22 in serata ha incontrato la popolazione nella sala del Centro congressi comunale per parlare della delicata situazione finanziaria del Comunale, 400 mila euro il presunto disavanzo. A farglielo dire la possibilità di splamare il ‘debito’ amministrativo su tre anni. «A ottobre il disavanzo era di 800 mila euro. Se fossimo riusciti ad alienare i tre immobili comunali messi all’asta due volte, (andate deserta) saremmo andati a pari. Per cui le sole azioni che potevamo intraprendere erano la revisione della spesa e il recupero delle minori entrate tributarie». Il recupero crediti ha fruttato 200 mila euro - tasi - 100 mila euro - Imu e Ici - e 90 mila euro sono arrivati dai risparmi sulle spese. Borgio ha poi illustrato i tagli in programma nel 2016 per 565 mila euro: 230 mila euro sono i minori trasferimenti all’Unité des Communes: i centri estivi per i bambini saranno spostati a Peroles di Châtillon e cambieremo i soggiorni per anziani. Ciononostante nel 2016 ci sarà uno squilibrio di bilancio di parte corrente di 354 mila euro a fronte di minori entrate (-415 mila rispetto il 2015 di trasferimenti della Regione) e di maggiori spese, per un totale di 1131 mila euro. A pesare la sanzione di 326 mila per lo sforamento del Patto di stabilità e una penale di 210 mila euro per una sentenza sui lavori alla scuola primaria e la restituzione di 50 mila euro di fondi Ue per un intervento al Col de Joux. «Non intendiamo aumentare le tasse - sottolineato Borgio -, dunque dobbiamo ridurre ancora le spese. Le ipotesi sono tre: sperare che la Regione annulli le sanzioni del Patto, auspicare che la Regione tenga conto del fatto che lo stadio Perucca e il palazzetto con piscina sono stati voluti dal Casinò e le spese del loro mantenimento ricadono sul Comune».

Breuil Cervinia - Archi multicolore, piste illuminate da gadget fosforescenti che hanno sostituito il riverbero diurno del bianco della neve, entusiasmo dei partecipanti pronti ad affrontare le discese al chiaro di luna: questo lo scenario del grande successo per la prima edizione della manifestazione Led Run sulle piste del campetto di Breuil Cervinia nella serata di sabato 23 gennaio. In 900 hanno aderito all’iniziativa, maestri di sci in prima linea (foto), sci club, bambini, famiglie e tanti ragazzi. La musica di Radio Number One ha contribuito a riscaldare la serata e a far divertire anche coloro che non erano muniti di sci e scarponi. «Successo strepitoso. Abbiamo visto la gente sciare come se non ci fosse stato un domani – afferma Irene Berthod, presidentessa dei commercianti – sono stati consegnati pacchi gara ai numerosi partecipanti dei quali 94 sono stati i fortunati a ricevere i premi a sorteggio. Da ripetere sicuramente. Per quanto mi riguarda sono totalmente soddisfatta: il risultato è stato garantito anche dall’impeccabilità dell’organizzazione». Dello stesso parere anche Monica Meynet, rappresentante del Consorzio turistico: «Questa prima edizione, utile per sondare il terreno, ha permesso di dare visibilità alla località in un periodo non di punta. Potrebbe certamente essere un diversivo da riproporre, per offrire qualcosa di diverso vista la partecipazione del pubblico. Oltre all’evento sportivo, l’intrattenimento ha permesso di coinvolgere anche coloro che non erano attrezzati per lo sci». Il prossimo appuntamento sarà il 5 febbraio per il Carnevale storico del Breuil che vedrà come protagonisti non solo la Dama Bianca e Gargantua, ma anche la scuola di Sci del Cervino pronta a festeggiare i suoi 80 anni di attività con tante sorprese. ■ Carlotta Maquignaz

lunedì 25 gennaio 2016

unité des communes

E VA N Ç ON

■ montjovet / Un progetto sociale per offrire lavoro occasionale a disoccupati o studenti

Voucher, un aiuto per abitanti e Comune Nove persone hanno presentato domanda, una pronta a iniziare a lavorare montjovet - Nove le domande arrivate, sei le persone con i requisiti che formano la graduatoria, una persona pronta a iniziare il lavoro. Si tratta del progetto sociale portato avanti dal Comune di Montjovet, che potrebbe essere esteso a livello di ambito territoriale anche ai comuni di Emarèse e Champdepraz, rivolto a persone disoccupate o a studenti universitari residenti nei comuni interessati, che offre un’opportunità di lavoro occasionale nel settore tecnico manutentivo da pagare tramire i voucher. «Abbiamo cercato di far fronte da un lato al problema della mancanza di lavoro che, specie in bassa Valle, colpisce molte famiglie, dall’altro alle esigenze di un Comune che ha risorse e personale sempre più limitati - spiega il sindaco di Montjovet JeanChristophe Nigra -. Il progetto nasce con la possibilità di estendersi anche ai comuni che fanno parte dello stesso ambito, qualora ne facciano richiesta, al momento iniziamo noi. Abbiamo la necessità di affiancare i cantonieri nei lavori di manutenzioni degli immobili, di pulizia strade e alla guida dello scuolabus». La prima persona a bene-

ficiare del progetto, previa formazione, retribuito con i buoni lavoro acquistati con modalità telematiche (voucher da 10 euro lordi, 7,50 euro netti all’ora) che garantiscono copertura previdenziale Inps e assicurativa all’Inail, ha iniziato la sua attività proprio in questi giorni. L’utilizzo dei voucher come spesa di personale, istituto già utilizzato da diverse amministrazioni comunali, è soggetto ai limiti stabiliti dal decreto legge 78/2010 che permette al momento a Montjovet l’utilizzo di una pesona per 160 ore

Montjovet

Flash

Variante non sostanziale al piano regolatore L’amministrazione comunale di Montjovet comunica che con la deliberazione di Consiglio comunale del 28 dicembre 2015 è stata adottata la variante non sostanziale al vigente piano regolatore comunale che consiste nella modifica delle norme tecniche di attuazione realtive alla zona territoriale Eg. La variante estende la possibilità di realizzare struture pertinenziali nella zona Eg8 adiacente alla zona Ba3 della frazione Estaod. Gli atti relativi alla variante approvata sono depositati e consultabili all’ufficio tecnico comunale, fino al 29 febbraio 2016, a disposizione di chiunque abbia intenzione di presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

mensili per tre mesi e un costo complessivo di circa 5 mila euro. Il progetto prevede, anche, per le varie attività da svolgere la formazione generale e specifica sulla base dei rischi. «Chiaramente non offriamo un posto di lavoro, non possiamo farlo - conclude Nigra -, è solo un modo per dare una mano a una persona di Montjovet, penso che anche da parte di chi beneficerà del progetto, lavorare per il paese sia una cosa gratificante e che può far piacere». ■ Erika David

Evançon

Flash

Verrès, giro di vite sulle deiezioni canine Il Comune di Verrès comunica l’intenzione di dare corso alla convenzione siglata a ottobre tra Celva, Regione, Usl e Ordine dei medici veterinari in materia di tutela e corretto trattamento degli animali d’affezione, effettuando un’attività d’informazione e di sensibilizzazione rivolta alla popolazione e un’attività di prevenzione e di vigilanza tramite il personale preposto al controllo. A tutti i possessori di cane il Comune ha inviato una lettera informativa dei principali obblighi di legge loro spettanti, richiedendo la massima collaborazione al fine di evitare in particolar modo l’indecoroso abbandono sul suolo pubblico di deiezioni canine e il libero vagare dei cani sul territorio, ricordando anche le relative sanzioni.

■ champdepraz / Dopo sant’Antonio, ieri, domenica, 38ª edizione del Banquet de St-Francois per festeggiare il patrono

Artigianato, pane nero e pigotte per San Francesco champdepraz - Dopo la festa di Sant’Antonio, Champdepraz torna ad animarsi in occasione del patrono San Francesco di Sales. Gli espositori, che hanno allestito i loro banchetti con prodotti di artigianato locale, hanno arricchito il ‘38° Banquet de Saint François’ organizzato dall’associazione Vecchie Tradizioni. Sin dalle 9, gli ‘Amici del pane’ hanno iniziato la distribuzione di pane nero salato e dolce. Dopo la santa messa, è stata la volta della benedizione dei banchetti degli artigiani e del consueto incanto a favore della parrocchia. Durante la manifestazione sono state anche consegnate dall’amministrazione comunale le pigotte ai bambini nati nel 2015, un gesto simbolico, per dare il benvenuto ai nuovi arrivati nella comunità: Mattia Giovanzana, Lorenzo Balme, Evelyn Manea e Dura Talib. La festa è poi continuata nel pomeriggio, con lo spettacolo magico del mago Daniel Valdos e con la gara di scopa a baraonda- 1° memorial ‘Angelo Crestaz’, organizzata dal Bar Angie e dalla pro loco.

La consegna delle puette (grazie a Lara per la collaborazione)

■ verrès / I consigli per tutelare la privacy durante la navigazione

I rischi del web: chi sa cercare trova sempre qualcosa Internet importante risorsa, ma bisogna saperlo usare Verrès - Al giorno d’oggi per stare al passo coi tempi è d’obbligo espandere la propria mente e la propria visione anche al mondo digitale, che ormai è sempre più radicato in ogni aspetto della nostra vita. Di questo si è parlato venerdì 22 gennaio al Palazzo “Bonomi” nell’incontro “ I social network e nativi digitali- nuove dipendenze e rischi della rete”. L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione Card VdA e dal comune di Verrès, con il comandante della polizia locale di Châtillon e SaintVincent, Nicola Casavola e con l’intervento del sindaco di Verrès, Alessandro Giovenzi, e l’assessore alle politiche sociali, Nunzio Venturella. Nicola Casavola ha gestito l’incontro coinvolgendo il pubblico, ponendogli delle domande e facendogli vedere vari materiali sul vasto mondo della rete. Il comandante della polizia locale ha voluto fin dall’inizio mettere in chiaro che non si vuole condannare internet, che è uno strumento indispensabile ormai, e che ha cam-

Il comandante Nicola Casavola

biato numerosi aspetti della nostra vita quotidiana e della società, ma si vuole solo rendere coscienti sia i nativi digitali, ossia le generazioni nate quando internet e le varie tecnologie odierne erano già altamente diffuse, che le generazioni più vecchie dei vari rischi del web. L’esperienza è stata molto diretta e chiara e ha affrontato diversi argomenti di cui solitamente ci si tiene alla larga, come per esempio il sexting, una moda che si sta diffondendo sempre di più tra i giovani, ossia lo scambio di messaggi e/o immagini sessualmente

esplicite, che in molti casi sono state diffuse in rete, oppure il bumping, restare svegli tutta la notte collegati in rete per vari motivi, fino ad arrivare a fenomeni molto più temibili, come la pedofilia, che vede nel web un luogo di adescamento perfetto dei ragazzini, in quanto essi pensano di chattare con dei coetanei per via della possibilità di creare profili falsi e indossare delle “maschere virtuali”. Un altro fenomeno in forte crescita, che ha trovato come mezzo Internet e soprattutto il social network Facebook, è il cyberbullismo. La rete ha il potere di trasformare anche l’individuo più docile in un bullo, sia in maniera diretta che in maniera indiretta, per esempio attraverso applicazioni che permettono di mantenere l’anonimato, come Ask.fm, una piattaforma che permette a chiunque in maniera del tutto anonima di porre delle domande agli altri, ma spesso e volentieri queste domande si trasformano in insulti e prese in giro. Tutti questi fenomeni causano dei danni fisici e psicologici alle vittime, che in casi estremi possono portare alla morte. L’incontro si è concluso con alcuni consigli per rafforzare le proprie impostazioni di privacy nei vari social network e per poter riconoscere un profilo falso, intimando anche di non scambiarsi le password con altre persone e di pensare prima di navigare in rete, perchè la rete ricorda tutto e chi sa cercare trova sempre qualcosa. ■ Salim Znaidi

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lunedì 25 gennaio 2016

■ challand s.a. / L’amministrazione sta valutando di abbassare i costi e aumentare la percentuale

Rifiuti: raccolta bassa, si punta ai molok A ispirare il Comune l’esempio di Ayas, che da quattro anni utilizza il nuovo sistema Challand-Saint-Anselme Molok sì o molok no? La scelta riguarderà Challand-Saint-Anselme. Per ora si tratta di un’idea ed è in fase embrionale, come conferma il sindaco Piero Dufour: «Era già un’idea della precedente amministrazione comunale». La necessità di trovare una strada alternativa ai tradizionali cassonetti della raccolta differenziata (attualmente 114 dislocati in 39 punti di raccolta) nasce dal fatto di dover superare la percentuale di raccolta differenziata del 41,82% (dato del 2014). A Dufour l’idea dei molok non dispiace. Nella vallata c’è già un esempio di utilizzo dei contenitori seminterrati ed è Ayas, tra i primi comuni della nostra regione a utilizzare questo tipo di sistema. Spiega Dufour: «Ad Ayas si trovano bene e ci sarebbe anche una riduzione dei costi. Nel 2015 sono stati spesi 98 mila euro, con i molok se spenderebbero 54 mila per posizionare 15/16 molok. Inoltre prosegue il sindaco - anche esteticamente è tutto un altro vedere rispetto

ai cassonetti». L’idea di base comunque rimane sensibilizzare la popolazione a fare bene la raccolta differenziata: «Presto organizzeremo degli incontri sul territorio in collaborazione con l’amministrazione comunale di Brusson». L’esperienza di Ayas

I molok di Ayas che Challand-St-Anselme vorrebbe “copiare”

Il bilancio di quasi quattro anni di sistema molok è positivo per il primo cittadino di Ayas, Giuseppe Obert: «Siamo contenti di come funzionano. Rispetto ai cassonetti dislocati sulla strada, tutta un’altra cosa». Il sindaco scende nei dettagli

CHAMPDEPRAZ, Annalisa la nuova Lady champdepraz - È Annalisa, e non Antonella, Facchini la nuova Lady Rose Stallard, personaggio del carnevale storico di Champdepraz che ha ottenuto l’investitura durante la festa patronale di Sant’Antonio, domenica 17 gennaio. Ci scusiamo, con la diretta interessata e con i lettori, per l’errore riportato nella presentazione di lunedì 18 gennaio.

■ La redazione

Annalisa Facchini e Valter Buillas, Lady Rose e Lord George Stallard

degli aspetti positivi di questo sistema seminterrato di raccolta differenziata: «Sono più capienti, riescono a raccogliere fino a 5 metri cubi di materiale, hanno permesso di diminuire i punti di raccolta, si è passati da 84 a 37, con un risparmio sui costi, infine i molok sono sempre chiusi, quindi si evita, come succede nel caso dei cassonetti, che entrino animali». Ci sono anche degli aspetti che devono essere migliorati: «Spesso capita che qualcuno parcheggi davanti ai molok, ma i camion che vengono a svuotare sono grandi e hanno bisogno di un accesso adeguato, per questo abbiamo previsto la rimozione forzata. Questo succede soprattutto nelle stagioni di maggior afflusso turistico, dove passiamo da 1.500 abitanti a 18-20 mila». Ad Ayas ogni villaggio ha almeno un molok, a Champoluc e Antagnod ce ne sono di più e Lignod e Periasc due. I raccoglitori vengono svuotati più frequntemente nei periodi di maggior afflusso turistico.

Ad Ayas con questo sistema di raccolta è anche possibile individuare il peso dei rifiuti. «Il camion ha un sistema di pesatura, i dati raccolti vengono elaborati da un computer e consegnati, mese per mese all’Unité des communes Evançon. In queso modo si riescono a individuare anche le zone dove la differenziata non viene fatta correttamente, generalmente nei pressi delle funivie o delle attività commerciali». Sensibilizzare la popolazione a fare la raccolta differenziata è la parola d’ordine anche del sindaco di Ayas, altrimenti «a malincuore si agisce con le multe. Nel 2015 sono state comminate 50-60 sanzioni nei confronti di chi non ha eseguito una differenziata corretta». La percentuale di raccolta di Ayas si attesta al 47% «decisamente migliorata rispetto a quando c’erano solo i cassonetti». Il costo dei molok? Risponde Obert: «Dipende dagli interventi che devono essere effettuati, ma in media 35 mila euro per ogni punto di raccolta». ■ Teresa Marchese

AYAS, il mondo dello sci piange la scomparsa di «Miki» Origone

Miki Origone quando, nel 2009, ricevette il diploma di maestro di sci ad honorem

ayas - Lo sguardo fiero e severo, il tono pacato, i modi gentili. Champoluc piange Domenico Origone, Miki, quell’uomo venuto dal mare che tanto ha fatto per lo sci in Val d’Ayas e in Valle d’Aosta. Papà di Jean-Noël, Annalisa e i campioni di sci di velocità Simone e Ivan, Miki Origone, classe 1935, si è spento mercoledì sera nella sua casa di Champoluc, l’Hôtel Villa Anna Maria che gestiva insieme ai figli e alla moglie Cristina. Nato a Genova, Miki si trasferì giovanissimo a Champoluc dove la sua passione e il suo taento per lo sci non passò inosservato. Appena diciottenne fu incaricato da Guido Perolino, primo presidente dell’Asiva, di seguire come supervisore le attività dei Centri di addestramento alpino che insegnavano lo sci ai valligiani prima della nascita delle scuole di sci. Fu tra i fondatori, insieme a Elio Favre e Mario Roux, prima dello sci club Champoluc e poi del Val d’Ayas, e dal 1968 al 1972, fu consigliere del comitato Asiva e responsabile regionale dello sci alpino. «Di lui ricordiamo il rigore per il rispetto delle regole, dell’avversario, l’etica per il lavoro per potersi migliorare sempre, sia come atleta, sia soprattutto come individuo» ricorda il presidente Asiva, Riccardo Borbey. Nonostante la forte passione per la montagna e lo sci, trasmessa a tutti i suoi figli, non diventò mai maestro. La giacca rossa a strisce bianche e il diploma, ad honorem, gli furono consegnati solo nel 2009, quando la scuola di sci Champoluc volle premiarlo per l’impegno profuso nella diffusione della pratica dello sci alpino agonistico ad Ayas. Una giacca che Miki indossò con orgoglio, quello stesso orgoglio che lo bloccò dal riprovare la selezione da maestro fallita per il suo modo di sciare totalmente innovativo, come ricordava il figlio Jean-Noël in quell’occasione: «Lui non sciava come si voleva allora, con gli sci uniti, ma tenendoli più larghi, cosa che garantiva più indipendenza alle gambe, come una slitta, come diceva Paney. Per orgoglio non ha mai più provato...». ■ Erika David

lunedì 25 gennaio 2016

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MONT ROSE

■ pont-saint-martin / Deiezioni canine, rifiuti e mozziconi gettati ovunque; il sindaco Marco Sucquet fa appello al senso civico dei residenti

«Contribuite a un paese più pulito, altrimenti passeremo alle sanzioni» pont-saint-martin - «Sia chiaro, non si tratta di un modo per fare cassa, quanto un tentativo per risvegliare quella coscienza civica, quell’educazione che sembra aver abbandonato i ponsammartinesi. Non dico tutti, ma per uno che si comporta con criterio ce ne sono cinque se non di più che se ne infischiano delle regole del vivere civile. Così non va bene». Sono un po’ sfogo e un po’ appello le parole del sindaco di Pont-

Saint-Martin Marco Sucquet che si rivolge ai suoi cittadini al motto di ‘teniamo pulito il nostro comune’. Negli ultimi mesi infatti, si sono moltiplicati gli episodi di rifiuti abbandonati e deiezioni animali non pulite. «Cartaccia, bottiglie di vetro, plastica, mozziconi di sigaretta sono ben visibili sui marciapiedi, nelle piazze e nelle aree comuni del Paese – spiega il sindaco Sucquet – vicino alle attività commerciali e ai monumenti.

Al mattino, molti operatori commerciali devono pulire davanti ai propri negozi prima di iniziare la propria giornata di lavoro. Non è giusto. Invito i cittadini proprietari dei cani a dotarsi dei sacchettini per la raccolta degli escrementi – spiega – un piccolo gesto individuale di educazione corrisponderà a un paese più pulito e a ridurre i costi per la collettività. Senza contare che abbiamo in paese anche due colonnine che distribui-

scono sacchettini per raccogliere le deiezioni e che abbiamo anche un’area destinata ai cani, lungo la pista ciclabile, prima del ponte che attraversa il Lys, recintata e attrezzata con panchine, in una zona tranquilla». Il sindaco avvisa la popolazione: «se la situazione non migliorerà useremo le sanzioni per arginare il problema delle deiezioni canine e dei rifiuti abbandonati». Anche le ‘cicche’ delle sigarette gettate

per strada sono un problema, civico e ambientale. «Abbiamo installato dei posaceneri adeguati sotto i portici di piazza IV novembre, all’ingresso del municipio, ma anche in piazza Primo Maggio e davanti all’ingresso della scuola Baraing. Spero che questo mio appello serva, che si risvegli un po’ di educazione civica, che ci si comporti responsabilmente. Il nostro comune ne ha bisogno». ■ c.t.

■ pont-saint-martin / Presentato sabato il Carnevale; tra le novità, la votazione on line delle insulae

STQR: sono TANTI questi ROMANI

La pro loco sceglie di mantenere top secret i nomi del Diavolo, di San Martino e del Console dall’inviata Sofia FREGNANI pont-saint-martin - Sono ben 32 i mantelli che sabato sera, 23 gennaio, hanno sfilato nel salone della Maison du Boulodrome. Una presentazione decisamente ricca quella di quest’anno. Sono infatti trentadue i ragazzi e le ragazze che hanno deciso di impersonare un componente romano del Carnevale. Restano comunque misteriose le identità del Diavolo, di San Martino e del Console, per volontà dellla pro loco. «Visto che la presentazione è già così ricca abbiamo deciso di tenere la suspense ancora per qualche settimana - spiega il presidente della pro loco Davide Caffo. Abbiamo deciso di tenere il Console segreto, e da quest’anno la decisione è stata ampliata anche al Diavolo e a San Martino» - ggiunge.

Nella foto di www.jansphoto.it, i rappresentanti dei vari rioni; più a destra la presentazione del Carnevale; al centro, il presidente della pro loco Davide Caffo

Dovranno quindi ancora attendere qualche settimana per passare il testimone, il Diavolo e San Martino dell’edizione 2015, Alder Sucquet e Christian Isabel «Sarà un Carnevale di nuovo a piedi, ma auguriamo ugualmente ai nuovi personaggi di trascorrere delle giornate entusiasmanti come lo sono state per noi, e speriamo possano vivere una bella esperienza». Oltre alla presentazione dei

personaggi sono avvenute altre importanti presentazioni: prima fra tutte, quella del tradizionale ciondolo del Carnevale, disegnato da Andrea Tessaur e raffigurante San Martino e il Diavolo sopra al ponte romano stilizzato. Un rinnovo dei costumi dei romani e delle romane, un cambiamento nello spettacolo piromusicale del martedì grasso che quest’anno avrà come fil rouge le Ninfe e la presenta-

zione di un documentario ideato da David Mannarino insieme a due collaboratori avente per tema la celebre corsa delle bighe. Una novità anche nel sito web del Carnevale: si potranno infatti votare le insulae preferite online, così da dare una possibilità anche alla popolazione per esprimere le proprie preferenze.

I personaggi

Le fanciulle romane a piedi: Martina Arvat, Alessandra Bramante, Monica Consol, Elisa Cuoghi, Giulia Curti, Federica Dozio, Beatrice Girodo, Giorgia Grenier, Chiara Lapaglia, Carol Martino, Isabella Mazzacurati, Giada Mellet, Luana Nones, Cristina Alder Sucquet e Christian Isabel, Orsini, Diavolo e San Martino 2015 Anna Pe-

Foto www.jansphoto.it

rucchione e Federica Vuillermin. Cinque invece le giovani ragazze a cavallo: Ketty Glesaz, Isabella Lucà, Jenny Parise, Giulia Riccardi e Clemence Voillot. Quattro le guardie romane capeggiate da Demian Vola: Federico Cappellin, Alan Gaspard, Nicola Linty e Fabio Papagno. I romani a piedi: Simone Balbiano, Alessio Ferrari, Cristiano Fusero, Andrea Linty e Luca Monetta. Il tribuno della plebe è invece Mattia Vigna Lasina.

Le romane a cavallo, le guardie romane, il capo delle guardie e il tribuno della plebe

E’ da GUINNESS la polentada del COBRA pont-saint-martin - Polenta concia da record anche per il Vicus Colubris, domenica 24 gennaio. Continuano infatti le domeniche gastronomiche dei rioni in vista del Carnevale. Con 75 kg di farina, 18 di burro, 24 di fontina, 28 di toma e 100 di salsiccia, trenta volontari del rione hanno sfamato gli abitanti in coda

all’accampamento allestito vicino alla Maison du Boulodrome. «I polentai sono al lavoro da questa mattina alle 7, mentre gli altri volontari si sono occupati dei formaggi e dei salumi» - racconta Andrea Tessaur, presidente dell’associazione Vicus Colubris nonché disegnatore del ciondolo del Carnevale. «La polenta è ad offerta libera, ma offriamo

anche un aperitivo con salumi e formaggi» - aggiunge. Il prossimo appuntamento è con l’insula Vernae, il 31 gennaio a partire dalle ore 11 con i tradizionali faseuj gras, mentre per la presentazione del Diavolo, di San Martino e degli altri personaggi si dovrà attendere fino a sabato 6 febbraio.

Le romane a piedi con i soldati romani

Foto www.jansphoto.it

Sant’Antonio a Pont-Saint-Martin: Eliane e Massimiliano sono i nuovi Priori

Foto www.jansphoto.it Anche Pont-St-Martin ha celebrato ieri, domenica 24 gennaio, sant’Antonio con la benedizione degli animali; qui sopra i priori Massimiliano Maringoni e la moglie Eliane Do Santos; più a destra l’esibizione della Banda

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

■ DONNAS / Un progetto socio-occupazionale per la struttura comunale

«Un po’ impacciati ma col sorriso» Così i Monelli gestiranno il museo DONNAS - «Una grande opportunità, ma anche una grande scommessa che sapremo affrontare grazie ai nostri ragazzi che hanno una marcia in più». Così Orfeo Cout, presidente dell’associazione I Monelli dell’Arte di Montjovet, ha commentato l’adesione al bando indetto dal comune di Donnas per la nuova gestione dell’ecomuseo della vite e del vino. La convenzione, sottoscritta in via sperimentale tra il comune di Donnas e l’associazione di Montjovet, ha l’obiettivo di «stimolare le capacità comunicative e interpersonali dei diversamente abili, attivando un servizio per i turisti». Grazie a I Monelli dell’Arte, il museo verrà aperto con visite guidate nelle domeniche e nei giorni festivi, con orario variabile. All’interno della convenzione – che ha un costo per l’amministrazione comunale pari a 5 mila 400 euro annui – è previsto anche un altro progetto, sempre gestito dai ragazzi dell’associazione, volto a sensibilizzare gli automobilisti a non occupare parcheggi destinati ai disabili. «La nostra missione è favorire l’integrazione e l’inclusione di ragazzi diversamente abili, affinché possano vivere in mezzo alla gente e con la gente: permettere loro di gestire un museo è l’ideale» - ha aggiunto Cout, sottoli-

lunedì 25 gennaio 2016

NOTIZIE IN BREVE Hône: corso di step con ‘Heart & Lewe’ Un corso di step. Lo propone la biblioteca di Hône con la collaborazione dell’associazione sportivo-dilettantistica Heart & Lewe. La lezione di prova si terrà quest’oggi, lunedì 25 gennaio, dalle 19.15 alle 20.15 al salone polivalente di Hône. Il corso è composto da dieci lezioni, dal primo febbraio all’11 aprile e sarà attivato con un minimo di 5 partecipanti. Il costo è di 50 euro più 10 euro di tessera assicurativa. Per informazioni e iscrizioni, contattare la biblioteca Lou Moulin de l’or. In biblioteca, a lezione di uncinetto

Da sinistra Graziano Comola, Amedeo Follioley e Orfeo Cout

neando che «premieremo il lavoro dei ragazzi con i voucher e l’associazione non farà cassa. 10 ragazzi, con le loro famiglie, daranno il via al progetto». Ma il numero

è destinato ad aumentare, poiché le famiglie che vivono quotidianamente con un disabili non hanno il tempo di «piangersi addosso, anzi vivono con dignità e si dan-

PONT-SAINT-MARTIN

Una serata sulle ‘scelte di fine vita’ PONT-SAINT-MARTIN - Testamento biologico, accanimento terapeutico, eutanasia attiva e passiva. Sono i temi che saranno affrontati venerdì 29 gennaio alla biblioteca comunale Monsignor Capra di Pont-Saint-Martin, nella serata sul tema ‘Scelte di fine vita: diritto negato e sacralità della persona’. Occasione dell’incontro è la legge sul fine vita che verrà discussa in Parlamento, probabilmente nel mese di marzo. «Un tema delicatissimo che deve essere affrontato con serietà e attenzione a tutte le sensibilità, soprattutto nel rispetto che alla persona umana si deve sempre riservare. Un tema di grande attualità che spaventa ma che deve superare lo scoglio in una nazione che si vuole libera e moderna – commenta l’assessore alla Cultura Ornella Badery, promotrice dell’incontro insieme alla bibliteca comunale. Interverranno il dottor Giovanni Bersano, direttore dell’Hospice di Ivrea e Salerano, padre Fabio De Lorenzo che svolge la sua attività all’Hospice L’Orsa Maggiore di Biella e Emiliano Silvestri dell’associazione Luca Coscioni. Appuntamento a Villa Michetti alle 21, l’ingresso è libero.

no forza a vicenda trovando il coraggio di mettersi in gioco cercando di far vivere ai loro ragazzi una vita normale» - ha ricordato il presidente. Entusiasta anche il sindaco di Donnas, Amedeo Follioley: «è un progetto primo nel suo genere in Valle d’Aosta, fortemente voluto da questa amministrazione. Ne siamo orgogliosi perché era uno degli obiettivi del nostro programma elettorale. In tempi brevi siamo riusciti a realizzare un progetto che valorizza la nostra offerta culturale e, ancora più importante, risponde a prerogative sociali, imprescindibili nella nostra azione di governo». Non resta dunque che visitare il museo in compagnia dei simpaticissimi Monelli. «Vi invitiamo a venirci a trovare. Forse saremo un po’ impacciati, ma vi accoglieremo con un sorriso e tanta allegria, che solo i nostri ragazzi sanno regalare» - ha concluso Cout. ■ Danilo Nicod

Anche per il 2016 la biblioteca comunale di Hône propone i corsi di uncinetto tunisino, patchwork e maglia con ferri circolari. Domani, martedì 26 gennaio, seconda lezione di uncinetto tunisino, dalle 20 alle 22 in biblioteca. Nel mese di marzo saranno invece organizzate le cincque lezioni per il mini corso di patchwork mentre a febbraio, in giorno e orario da concordare, sarà organizzato il corso in 3 lezioni di maglia con i ferri circolari. Per informazioni più dettagliate, contattare Chiara al numero 347-2930815. DONNAS: mini corso di cucito Cinque mercoledì... con ago e filo. La biblioteca di Donnas organizza un corso di cucito. Il corso, tenuto da Alessandra Gontier avrà come progetto la realizzazione di una borsa foderata per la spesa, quelle in tessuto che possono essere riutilizzate, eliminando i sacchetti di plastica. Il corso inizierà mercoledì 27 gennaio in biblioteca (con orario 20.30-22.30); le iscrizioni si ricevono entro quest’oggi, lunedì 25 gennaio; il costo è di 70 euro a persona, massimo 10 partecipanti. Informazioni più dettagliate e iscrizioni in biblioteca. HÔNE: iscrizioni per la gita a Genova Una giornata alla scoperta di Genova, compresa la visita alla mostra a Palazzo Ducale ‘Dagli Impressionisti a Picasso’. E’ la proposta della biblioteca comunale di Hône che organizza la gita per sabato 19 marzo. Il programma prevede la partenza di buon mattino (ore 8) da Hône in pullman e rientro in serata. La quota individuale di partecipazione è di 48 euro. Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi in biblioteca, 0125-803540, mail: biblioteca@comune.hone.ao.it. DONNAS: cercansi volontari civici AAA volontari cercansi. Il comune di Donnas ricerca volontari per integrare il servizio dei dipendenti comunali; i volontari avranno compiti di assistenza pre e post orario scolastico, vigilanza di aree verdi, edifici scolastici e parchi gioco, servizi ausiliari del traffico, apertura di edifici e palestre. Chi fosse interessato (18-75 anni), può rivolgersi agli uffici comunali per compilare la domanda ed essere inserito nell’albo dei volontari civici e ausiliari del traffico. La richiesta deve essere inoltrata entro il 31 gennaio.

■ LILLIANES / La pro loco si è messa ai fornelli e ha organizzato la consueta tombola

Fagioli e torcetti per San Vincenzo Lo staff della pro loco alle prese con i pentoloni di fagioli; a destra Francesco e Stella tentano la sorta con la tombola e più a destra, Patrice con i torcetti formato maxi

LILLIANES - Fagioli grassi e tombolata con torcetti in palio sono ancora una volta, come la tradizione insegna, i protagonisti della domenica di San Vincenzo a Lillianes.

Ad occuparsi dei preparativi sono stati i volontari della pro loco che fin dal mattino presto si sono messi ai fornelli per preparare due paioli di fagioli grassi con le cotiche

che richiedono una lunga cottura e di essere mescolati praticamente in continuazione. I fagioli, consegnati in cambio di un’offerta libera, sono stati distribuiti dopo la

UNITÉ DES COMMUNES

messa, quando le persone si sono presentate al banchetto con il loro tipico ‘barachin’. Nell’attesa dei fagioli c’è chi ha tentato la fortuna con la tombola per cercare di vince-

re i torcetti giganti messi in palio. L’obiettivo del giocatore era quello di indovinare la decina, la ventina o la trentina all’interno della quale si sarebbe posizionato il numero estratto e di vincere quindi i tipici biscotti di San Vincenzo. ■ Nicola Rolland

WA L S E R

ISSIME: fagiolata in musica per festeggiare San Sebastiano

Gressoney-La-Trinité: 100 medici a congresso

L’esibizione della Musikappelle La Lira; più a destra, Enrico Montanari, Claudio Linty, Daniele Consol e Chiara Linty della pro loco

ISSIME - Una fagiolata in musica in onore del santo patrono San Sebastiano, ha animato la piazza di Issime, domenica 24 gennaio. Lo staff della pro loco si è messo all’opera fin dalle prime ore del mattino, per preparare i fagioli grassi. Alle 12,15, dopo la messa, è iniziata la distribuzione ufficiale: in tanti sono messi in fila con tanto di pentole e contenitori, tentati dall’invitante profumo. Ciliegina sulla torta l’accompagnamento musicale a cura della Musikkapelle ‘La Lira’, diretta dal maestro Enrico Montanari. ■ ma.p.

Gressoney-La-Trinité ospiterà fino a venerdì 29 il congresso ‘Frist International Alpine Ent Course’ che vede impegnati, tra sessioni di lavoro e un po’ di svago e sci, un centinaio di medici esperti in otorinolaringoiatria; nella foto, l’assessore Paolo Maria Viganò (al centro) fa gli onori di casa con alcuni congressisti

lunedì 25 gennaio 2016

Giorno della Memoria

Il coraggio di ricordare

AOSTA - Il 27 gennaio 1945 si aprirono i cancelli di Auschwitz rivelando al mondo gli orrori del nazismo. Ci sono voluti 60 anni, 55 per l’Italia, prima che l’Onu decidesse che quell’orrore, che molti vorebbero cancellare, bisognava invece ricordarlo. Nasce così il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, un momento dedicato alla riflessione e al coraggio del ricordo. Anche quest’anno la Valle d’Aosta organizza una serie di appuntamenti, per ricordare la Shoah. Mercoledì 27 gennaio, alle 11, nella saletta delle manifestazioni di palazzo regionale saranno consegnate le medaglie d’onore ai familiari degli ex-internati Giuseppe Golli e Guerrino Sanson. Alle 11.30, a Brusson, alla scuola media, Simona Luzzati porterà la sua testimonianza di ex ragazzina ebrea torinese che, sotto le leggi razziali, visse proprio a Brusson. L’incontro, al quale interverrà anche lo storico Paolo Momigliano Levi, è ri-

Courmayeur, Non avrete il mio odio COURMAYEUR - “Non avrete il mio odio: Memoria e Misericordia nell’anno del Giubileo di Francesco” è il titolo dell’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale di Courmayeur in occasione del Giorno della Memoria, mercoledì 27 gennaio, alle 21, alla Maserati Winter Lounge del Jardin de l’Ange. Interverranno alla serata il biblista benedettino brasiliano padre Marcelo Barros, teologo della liberazione e scrittore, e la giornalista Rai Alessandra Ferraro. «A cosa serve la Memoria? - dice l’assessore alla cultura di Courmayeur, Massimo Sottile -. A ricordare, certo, ma più volto alle classi terze. Giovedì 28 alle 17.30 al Salone ducale del Comune di Aosta, l’Istituto storico della Resistenza proporrà un’anteprima della giornata di studi di venerdì 29 riservata alle scuole, “Itinera. Viaggio nel secolo dei genocidi. Analogie e differenze”, destinato agli allievi e ai docenti delle scuole superiori. Con la proiezione di

profondamente, serve a pensare, a riflettere, a conoscere. Per questo, da diversi anni, promuoviamo iniziative che spingano a confrontarsi col tema della memoria secondo approcci diversi, proponendola come esperienza che nasce da un percorso personale di coscienza, come viaggio soggettivo alla scoperta del significato della propria storia all’interno della Storia, come ricerca di conoscenze, strumenti e consapevolezze che consentono di leggere e interpretare il presente, per andare oltre la mera celebrazione delle singole ricorrenze» ■ r.g.

filmati e gli interventi di Pietro Kuciukian, console onorario della Repubblica d’Armenia e di Claudio Vercelli, storico dell’età contemporanea all’Istituto Gaetano Salvemini di Torino. Venerdì 29, nell’incontro per le scuole, interverranno anche Roberta Biagiarelli, attrice e studiosa dei fatti di Srebrenica su cui ha realizzato

un documentario e un libro fotografico e Ismail Fayad, giovane storico esperto della Siria, l’iniziativa si propone di spiegare gli elementi comuni e le divergenze dei genocidi che hanno caratterizzato gli ultimi cento anni. Martedì 26 (h. 16 e 20.10) e mercoledì 27 (h. 18.10 e 22.10), nell’ambito del Giro del mondo in 50 film, sarà proiettato

il film “Eau argentée” di Ossama Mohammed, una sorta di elogio funebre sul suo paese, la Siria, realizzato dall’esilio parigino combinando le immagini girate dai cittadini con i telefoni cellulari e le riprese della maestra Wiam Simav Berdixan. Le iniziative proseguiranno nel mese di febbraio quando, dal 18 al 20, nell’ambito del Giorno del Ricordo, celebrato il 10 febbraio e dedicato alle vittime delle foibe, una delegazione di studen-

ti delle classi superiori si recherà in visita di studio a Trieste, al campo di sterminio alla Risiera di San Sabba, alla Foiba di Basovizza, al campo profughi di Padriciano e al sacrario monumentale di Redipuglia. Infine è in corso il Concorso sulla Resistenza in Valle d’Aosta, rivolto agli alunni delle scuole superiori, al quale seguirà un viaggio a Cracovia e al campo di concentramento di Auschwitz. ■ Erika David

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lunedì 25 gennaio 2016

TEATRO-DANZA - Alla Cittadella dei Giovani, la performance dell’Institut de Danse du Val d’Aoste per la regia e coreografia di Elena Pisu

Onions, tutta questione di strati aosta - «La cipolla è un’altra cosa. Interiora non ne ha. Completamente cipolla fino alla cipollità. Cipolluta di fuori, cipollosa fino al cuore, potrebbe guardarsi dentro senza provare timore». È la poesia di Wislawa Szymborska, recitata al numeroso pubblico presente alla Cittadella dei Giovani di Aosta, a diventare il metronomo della performance di teatrodanza ‘Onions. It’s all About Layers’, presentata dall’Institut de Danse du Val d’Aoste sabato 23 gennaio, che ha visto protagonisti Paolo Blanc,

Marta Buffa, Deborah Donzel, Karine Pont-Mauro, Federico Scarpino, Margherita Trevisan e Luca Vaudagnotto, con la sapiente regia e coreografia di Elena Pisu. «Questa di stasera – ha spiegato la regista - è l’ultima fase di un percorso iniziato un anno e mezzo fa, composto da sessioni di improvvisazioni. Quello che vedrete stasera – ha concluso Elena Pisu – è tutto materiale creato dai partecipanti. A me è spettato solo il compito di cucirlo assieme». E fin da subito, dai primi gesti senza parole, che emergono

Paolo Blanc, Deborah Donzel, Karine Pont-Mauro, Luca Vaudagnotto, Marta Buffa, Margherita Trevisan e Federico Scarpino

EDITORIA - ‘Storia elettorale della Valle d’Aosta è il libro di Andrea Manfrin, edito da Elmi’s World

Quei risultati elettorali che sanno raccontare aosta - La realtà locale raccontata tramite i suoi risultati elettorali. ‘Storia elettorale della Valle d’Aosta’, il libro del consigliere comunale Andrea Manfrin presentato sabato 22 gennaio al Salone Ducale del municipio aostano, ripercorre i risultati elettorali fornendo una fotografia della società valdostana dal Dopoguerra a oggi. Basato sull’analisi «il più possibile oggettiva» di dati e tabelle, emergono nel testo la storia di un’identità politica, la genesi dei partiti locali, il loro andamento rispetto a quelli nazionali, le unioni e le riunificazioni e le influenze che ne ricevono dalle di-

Il giovane consigliere comunale aostano Andrea Manfrin, autore di ‘Storia elettorale della Valle d’Aosta’

verse sfide elettorali. «Il lavoro, durato più di due anni, nasce dalla mia passione per la politica – spiega Manfrin. Quando nel 2003 mi sono candidato per la prima volta, cercavo informazioni per conoscere il passato elettorale della mia regione e mi sono reso conto che non c’era niente che raggruppasse questi dati». Un libro, come sostiene l’autore «ancora imperfetto», che si allontana dalla rigorosità dell’approccio di ricerca e in cui viene talvolta «a mancare il giusto distacco storico», come nell’analisi delle ultime elezioni comunali del 2015, vissute da Manfrin in

prima persona, candidato della Lega Nord. Ma questo stesso limite crea lo spazio per aneddoti e indiscrezioni inedite, una fra tutte «la porta chiusa in faccia dall’allora segretario di AN Alberto Zucchi, a Roberto Louvin nel 2005, quando cercava alleanze per il suo partito Aosta Viva». Un’opera insolita per la casa editrice Elmi’s World «che si occupava prevalentemente di saggi romanzati – spiega la titolare Elettra Groppo – e con cui si inaugura la nuova collezione di saggi ‘puri’, per raccontare la società in tutti i modi possibili». ■ Sara Sergi

dall’oscurità del palcoscenico, si entra in un mondo non giudicante, come ‘La cipolla’ della Szymborska. Un mondo di gestualità e contemplazione che non contempla il giudizio di merito ma soltanto il lasciarsi sedurre dal gesto, dalla musica, dalla danza, da, certe volte, un cruda introspezione e provocati straniamenti: «Ma nella cipolla – cipolla, non visceri ritorti. Lei più e più volte nuda, fin nel fondo e così via». Uno spettacolo, ‘Onions’, che scorre armonico e fluido, quasi come un flusso di coscienza che si dipana non su un pensiero logico ma su una liberissima rappresentazione di pensieri e rapporti tra individui. Perché è l’individuo che comunque riesce sempre a emergere nello scorrere della narrazione: un individuo che, pur plasmandosi coralità, rimane rappresentabile secondo tante declinazioni e che non sfugge, orgogliosamente, ai suoi limiti evidenti e pur sempre arricchenti. «E a noi – come conclude la Szymborska – resta negata l’idiozia della perfezione». Lo spettacolo, nato all’interno del progetto di teatrodanza dell’Institut de Danse du Val d’Aoste creato alla fine del 2011 da un’idea di Dorothy Rollandin, a partire dall’esperienza del Tanztheater di Pina Bausch, fa da apripista al laboratorio teatrale residenziale ‘Esercizi di stile’, ideato per la Cittadella dei Giovani di Aosta e dedicato ai giovani dai 14 ai 29 anni, che si terrà da domenica 7 a domenica 14 febbraio. ■ Giulio Gasperini

Il piacere perduto della scoperta

Offerta culturale, «attività da ripensare integralmente»

Aosta - «Vai in Cina e ti senti finalmente straniero, perché ormai adesso non lo siamo più da nessuna parte!». Lo scrittore torinese Giuseppe Culicchia, ospite della Libreria à la Page, ha presentato venerdì 22 gennaio “My Little China Girl”, il suo ultimo libro edito dalla casa editrice Edt, la stessa delle guide Lonely Planet. Inserito nella collana Allacarta, il libro è un reportage particolare di viaggio, come sottolinea lo stesso Culicchia: «La collana nasce dall’intenzione di raccontare una città da uno spunto gastronomico. Io avrei voluto scrivere di Berlino, ma poi ho pensato a Pechino, che fa comunque rima e che è paradossalmente più vicino a Torino di Aosta: non c’è da cambiare tre treni, a Chivasso e a Ivrea, ed esiste un diretto, Torino-Pechino». Culicchia ha percorso Pechino con l’aiuto di una guida, “Clala”, che lo ha portato alla scoperta della città e anche delle sue ricchezze gastronomiche: «La cucina cinese è molto raffinata, con tantissime varianti regionali. Non è vero che i cinesi friggono tutto – sottolinea Culicchia – lo fanno qua, in Italia, perché è ciò che noi ci aspettiamo da loro, e loro lo fanno per confermare l’opinione che abbiamo di loro». La Cina, inevitabilmente, è un paese complesso, talmente vasto da non poter essere pensato come realtà unica e inequivocabile: «È un

aosta - I numeri dei visitatori delle mostre organizzate dall’assessorato alla cultura tornano sul banco del Consiglio regionale con un’interpellanza del gruppo Alpe. I consiglieri, come di consueto, hanno chiesto conto dei risultati dell’attività estiva, della programmazione per il 2016 e della necessità di una maggiore collaborazione con il Forte di Bard. L’offerta espositiva estiva dell’assessorato ha registrato un totale di 21.808 visitatori -per un totale di 252 mila euro di risorse investite tra allestimenti, assicurazioni e personale-, ai quali si devono aggiungere gli 8.027 di Expo VdA. Nel dettaglio la mostra “Chicco Margaroli. Passaggio a dimora. Bedding out” ha registrato 2.920 visitatori (1.320 paganti), “Davide Camisasca. Lost in Japan” 5.153 ingressi (a ingresso gratuito), “L’acquerello oggi” 8.027 visitatori (gratuita), mentre a vedere “Antonio Canova. All’origine del mito”, «che ha rappresentato il fiore all’occhiello della stagione», ha detto l’assessore Emily Rini, i visitatori sono stati 5.708. Numeri molto distanti rispetto alle mostre, di pari livello, organizzate qualche anno fa, un’emorragia di visitatori che si spiega in un calo del 75% delle risorse destinate alle attività espositive che possono contare su un budget che si aggira attorno ai 340 mila euro rispetto ai 2,3 milioni del 2010. Risorse ormai tutte impiegate per l’allestimento della mostra, a scapito della promozione. Vale a dire che abbiamo delle mostre di valore senza che nessuno, o quasi, lo sappia. Sulla collaborazione auspicata dai consiglieri del gruppo Alpe, con il Forte di Bard, l’assessore Rini ha rilevato che «questo polo culturale è parte integrata e integrante del sistema culturale della nostra regione e riceve fondi dall’assessorato stesso: non c’è bisogno di istituzionalizzare una collaborazione, in quanto esiste già. Stiamo cercando di rafforzare la sinergia con iniziative integrate e complementari, con una programmazione maggiore e più efficace». Non è dello stesso avviso la consigliera Patrizia Morelli, «oggi noi non vediamo la sinergia di cui parla l’assessore, noi riteniamo che manchi la messa in rete fra il Forte di Bard e le altre esposizioni. Programmazione, coerenza, sinergia e promozione: è su questo che bisogna lavorare». Insiste anche il consigliere Alberto Bertin: «Si conferma l’assenza di programmazione e di promozione: un’attività da ripensare integralmente». ■ er.da.

LIBRI - Giuseppe Culicchia ha presentato alla Libreria à la Page di Aosta il suo ultimo libro

Giuseppe Culicchia con Corrado Ferrarese

paese di tradizioni infinite, con 5000 anni di storia per lo più imperiale che ha creato un sistema e una società estremamente rigidi». Tanti sono anche i contrasti e le incongruenze, una su tutte come ben evidenzia Culicchia: «La Cina è

una delle ultime Repubbliche socialiste rimaste al mondo che ha adottato però il turbocapitalismo e una sfrenata economia di mercato». La scrittura è un ottimo strumento per poter comprendere ancora i luoghi e Culicchia si defi-

nisce uno scrittore fortunato, tenendo una rubrica su La Stampa: «Raccontare dei luoghi è diventato più difficile, perché le distanze sono abbreviate e non si ha più tempo per fantasticare, per apprezzare il percorso fatto: siamo privati del piacere della scoperta. Ma scrivere sulle pagine locali di un quotidiano – conclude Culicchia – impedisce di perdere il contatto con la realtà. Lo faceva anche Salgari, inventando dei luoghi che non aveva mai visto». In più Torino è ancora una miniera preziosa: «È una città ancora poco omogeneizzata, una città in cui si percepiscono ancora le differenze tra i quartieri, nei quali perdura ancora una vita tipica». ■ gi.ga

...Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Ad Aosta, la mostra di Torchio e Tutino

Dalla collaborazione con i commercianti di via Martinet e piazza Roncas e a cura di Massimo Tamone, nasce l’idea della mostra collettiva delle opere di Cesare Barmasse, Chicco Margaroli, Marina Torchio e Barbara Tutino che verrà inaugurata giovedì 28 gennaio alle 18, nella sala espositiva Belfrond in Rue Martinet, 7 ad Aosta. L’esposizione rimarrà aperta fino al 21 febbraio con ingresso libero dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19. La Fiera di Sant’Orso vista dagli artisti La Galleria Finaosta di via Festaz, ad Aosta, ospiterà, dal 28 gennaio al 2 febbraio la mostra “La Fiera di Sant’Orso e gli artisti valdostani”. La mostra rimarrà aperta dalle 15 alle

19 e durante la Fiera dalle 9 alle 19. Eternauta, allo Zazy’s Gnam Martedì 26 gennaio dalle 19, lo Zazy’s Gnam ospita ‘Eternauta’ il quartetto di Federico Marchesano (basso elettrico) con Manuel Pramotton (sax tenore), Julien Padovani (Fender Rhodes) e Eric Groleau (batteria), che proporrà uns miscela di jazz, metal, noise, prog, minimalismo e improvvisazione. Gli asteroidi impossibili dell’Osservatorio Si terrà martedì 26 gennaio, alle 21, alla biblioteca regionale la conferenza “Gli asteroidi “impossibili” e la vita sulla terra” di Albino Carbognani, ricercatore all’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta.

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lunedì 25 gennaio 2016

ARTIGIANATO - Cristina Cancellara, dalla moda alla nuova passione per il legno usato

Bois collage, un marchio di successo Saint-Vincent - Negli angoli di un giardino tranquillo, a Saint-Vincent, all’ombra di una grande conifera, sono disposti numerosi pezzi di vecchie tavole. Parrebbero in attesa di una motosega per farne legna da ardere. Invece, sono la base del lavoro di Cristina Cancellara, artista che davanti a quel giardino ospita il proprio atelier. «Quel legno lo salvo letteralmente dal fuoco», riferisce. «Prima lo lavo con getti d’acqua, poi lo carteggio. Infine, vi assemblo altri materiali, soprattutto legno nuovo, di forme semplici e colori accesi, che reinterpretano in chiave attuale la tradizione valdostana. È il BoisCollage, un marchio che recentemente ho depositato». Il contrasto fra i legni nel giardino invernale e quelli esposti nell’atelier che vi si affaccia è notevole: il legno grigio e consunto ha preso vita e colore ed è diventato parte di opere che trasmettono la serenità dell’infanzia. «Le mie creazioni sono rivolte soprattutto all’adulto, che ha perso la spensieratezza della fanciullezza», prosegue Cristina, mentre i suoi due cani fanno le feste. «Desidero comunicare la gioia di calarsi in un ambiente alpino integro». Montagne alpine fra le quali Cristina Cancellara non è nata:

«Provengo da Como. Mi sono trasferita in Valle d’Aosta ventisei anni fa. Prima a Valtournenche, poi, nel 2012, a Saint-Vincent. Fin da bambina, ho sempre avuto la passione per le arti. Una volta cresciuta, mentre frequentavo il liceo ho scelto di seguire anche le lezioni dell’Istituto europeo di design. Per qualche anno ho lavorato nel campo della moda, finché ho intrapreso la carriera artistica». La sua creatività è passata attraverso varie fasi: «Per molto tempo le mie opere hanno avuto colori tenui. Poi, nel 2008, ho avvertito la voglia di un completo cambiamento, che ho

L’artista con le sue opere e i suoi cani

tradotto nel Bois-Collage. Con questa tecnica mi sento artigiana e creativa, con la possibilità di soddisfare i gusti di chi apprez-

za le mie opere, ma anche di dare sfogo alla mia ispirazione». Per interagire con la cultura valdostana, Cristina recita anche

nel teatro popolare in patois: «È importante calarmi nella tradizione della Valle d’Aosta, sforzandomi di parlare una lingua

che è parte fondamentale della cultura locale», osserva Cristina, che in questi giorni sta lavorando a ritmi serrati per arrivare pronta al tradizionale appuntamento con la Fiera di Sant’Orso. ■ Paolo Ciambi

MUSICA - Alla caffetteria della struttura aostana suonano i francesi The Moorings e i valdostani Ombra

Una notte celtic punk alla Cittadella dei Giovani aosta - Una serata all’insegna di un mix di sonorità che dal folk e celtik prende derive soul per sfociare nel punk. Mercoledì 27 gennaio, a partire dalle 21.30, la caffetteria della Cittadella dei Giovani di Aosta ospiterà la notte Celtik punk. A esibirsi i francesi The Moorings (in foto), una «ultra-energetic» band, come scritto sulla loro pagina Facebook di cinque elementi (DPhil Jelly chitarra e voce, Ann Bloody Bambi al violino, Nicky Sickboy alla chitarra, D.D. Jr alla batteria e Matt Capone al basso) che propone un effi-

cace mix tra celtic folk e alternative rock e che nel corso della sua carriera ha diviso il palco con band del calibro di The Dubliners, The Pogues o The Dropkick Murphys. Insieme ai francesi torneranno a esibirsi i valdostani Ombra, (Sergio Milani voce e banjo, Marco Brunet chitarra e voce, André Aguettaz chitarra, Maurizio Amato basso e voce, Giuliano Morelli fisarmonica, Flavia Simonetti violino, Ema Cacchioni batteria) con un’anima decisamente punk che si fa volentieri contaminare da sonorità funk e soul. ■ r.g.

AOSTA - Paolini porta allo Splendor Jack London; per il Premio Tenco arrivano Guccini e Consoli

Parole e musica per la Saison Marco Paolini in La ballata di uomini e cani

aosta - Altro sold out per la Saison culturelle. Sono terminati i biglietti per le due repliche di “Ballata di uomini e cani” di e con Marco Paolini, in programma al Teatro Splendor martedì 26 e mercoledì 27 gennaio, alle 21. Come al solito ci sarà la possibilità di acquistare il posto di un abbonato lasciato libero presentandosi la prima sera (platea 24 euro, 20 ridotto e

galleria 18 euro, 15 ridotto). Ad attirare il pubblico l’istrionico attore, scrittore, drammaturgo, bellunese conosciuto dal grande pubblico per i suoi monologhi sulle drammatiche storie d’Italia (la diga del Vajont, il caso Ustica, il porto di Marghera...). Questa volta Paolini porterà sul palco di Aosta un omaggio a Jack London con un tributo composto da tre racconti

di mezz’ora ciascuno, “Macchia”, “Bastardo” e “Preparare un fuoco” che hanno come coprotagonisti uomini e cani. Lo spettacolo prende forma di un canzoniere teatrale con musiche e canzoni che contribuiscono alla narrazione. Le musiche originali sono composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi, Angelo Baselli, Gianluca Casadei che accompagneranno il raccon-

FOTOGRAFIA - Piccola mostra-anteprima del fotografo-ginecologo nell’atrio dell’ospedale Beauregard

Venuto al mondo, la nascita negli scatti di Paillex aosta - Nove fotografie per raccontare la nascita e la vita quotidiana in una sala parto. “Venire al mondo”, la mostra del fotografo e ginecologo Mauro Paillex, inaugurata venerdì 22 gennaio nell’atrio dell’ospedale Beauregard, prende forma da un’idea di Livio Leo, primario del reparto di ostetricia. «Dopo aver visto i lavori fotografici del dottor Paillex è nata quasi spontanea l’idea di farne uno sulla nascita, un momento magico che va ben oltre l’atto stesso e che racchiude tutto il senso della vita», spiega Leo. Le fotografie esposte sono scattate in un rigoroso bianco e nero - che permette di mostrare gli attimi della nascita senza che risultino troppo cruenti - e fanno parte di un progetto più ampio che comprende 25 scatti. «Sono un fotogra-

to di Paolini. Giovedì 28 gennaio torna l’appuntamento con il club Tenco. Alle 18, il Teatro Splendor (ingresso 10 euro) ospiterà l’incontro di parole e musica moderato da Enrico De Angelis, direttore artistico del Premio Tenco, con Francesco Guccini, in veste di scrittore, e Carmen Consoli. Interverrano anche con voci e chitarre Alberto Visconti de L’Orage e Naïf Hérin. Sarà interessante ascoltare la cantautrice valdostana che recentemente, nel video della sua music web series, “Tenco è morto”, si è schierata contro l’annientamento della femminilità, «un po’ quello che fa il Club Tenco - Premio Tenco e con lui, il settore “d’autore” italiano», ha scritto Naïf, sottolineando come nelle ultime edizioni, su 30 targhe assegnate solo 4 siano andate ad artiste donne. La Saison cinéma

Uno degli scatti del fotografo e a destra l’artista ginecologo Mauro Paillex e il primario Livio Leo

fo da una vita e ogni volta mi piace trattare temi diversi - spiega Paillex -. È solo un caso che questa volta abbia trattato un tema che riguarda anche il mio lavoro di ginecologo, ma in un periodo in cui ci sono così

tante polemiche su quello che succede in sala parto, volevo dare una visione più o meno completa dei sacrifici che ogni giorno facciamo qui in ospedale. Quando il dottor Leo mi ha proposto il progetto ero un po’ preoccu-

pato: io fotografo bene solo quando mi emoziono e dopo trent’anni in sala parto di nascite ne ho viste tante e di emozione ce n’è molta meno. Ad ogni modo sono soddisfatto di com’è venuto il lavoro». Corredata da

due poesie del giornalista Enrico Martinet la mostra è «solo una piccola anteprima momentanea e il progetto completo verrà riproposto presto in un’altra sede» conclude Paillex. ■ Sara Sergi

Per il Giro del Mondo in 50 film al cinéma de la Ville si potranno vedere “Eau argentée” di Ossama Mohammed, opera realizzata dall’esilio parigino del regista mettendo insieme le immagini girate da una maestra, Wiam Simav Berdixan, e dai cittadini armati di cellulari durante l’assedio di Homs, in Siria (martedì 26 h. 16 e 20.10, mercoledì 27 h. 18.10 e 22.10). Il secondo film è “La rançon de la gloire” avventura picaresca di Xavier Beauvois ambientata negli anni ‘70 (martedì h.18 e 22 e mercoledì h.16 e 20). ■ er.da.

L’

AG E N DA

lunedì 25 gennaio 2016

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Oggi un intoppo vi farà arrabbiare, dovete restare calmi di fronte a sconosciuti che potrebbero giudicarvi, soprattutto se si tratta di clienti o colleghi. Protreste dare una brutta impressione di voi stessi e non si sa mai come gli altri possano reagire. Contenersi vi serve per prendere il tempo per riflettere, perché è questo che dovrete fare di fronte a un oproblema. Arrabbiarsi sarebbe solo una perdita di tempo che vi allontanerebbe dall’obiettivo.

Leone

Oggi avete delle piccole questioni da riguardare poiché qualcuno vi ha messo un pulce nell’orecchio nei giorni scorsi. Sarebbe meglio cercare un ulteriore aiuto? Forse sarà tutto più facile una volta capito il vero problema e sucessivamente potrete continuare anche da soli. Ricordate però che non sempre si può risolvere tutto in una sola giornata!

Vergine

Toro Ogni segnale di resa oggi potrebbe voler dire abbandono su tutti i fronti, quindi state bene attenti a ciò che trasmettete agli altri. Di certo non si potete essere così arrendevoli, anche perchè solitamente non lo siete! Le sfide vi appassionano moltissimo e cercate di dare il meglio di voi stessi anche con altruismo. Per questo non vi dovete far sopraffare da una situazione più grande di voi che si può senza ombra di dubbio ridimensionare.

Giornata sarebbe ottima per mettere i puntini sulle “i”! Oggi avrete il tempo per riflettere e per allontanare qualcuno di indesiderato. Meglio puntare su cose molto più concrete. Tutti i vostri recenti desideri si sono avverati, quindi buon per voi! E’ vero però che sono successe anche cose meno positive, quindi è giusto riflettere su entrambe per stabilire un buon equilibrio.

Gemelli La giornata odierna potrebbe rivelarsi dura dal punto di vista sentimentale, poichè vi dovrete confrontare con alcune verità dalle quale non siete potuti sfuggire o meglio, dalle quali non siete riusciti a fuggire. Oggi infatti verrete messi di fronte alle vostre stesse ammissioni e non è di certo il modo migliore per confessare delle debolezze che ognuno di noi può avere e di cui non si dovrebbe vergognare.

Bilancia La giornata di oggi potrebbe iniziare con qualche piccola novità ma sarete piuttosto veloci ad adattarvi. Fa parte della vostra natura e della vostra concezione di vita! Inutile rimuginare sul passato no? Per la maggior parte delle persone è difficile accettare i cambiamenti, ma per voi la cosa più difficile è la nuova organizzazione, per questo cercate subito di catalogare e di mettervi all’opera come potete.

Scorpione

Cancro Le questioni da affrontare oggi dovrebbero riguardare i vostri obiettivi, lasciando da parte quelli che invece sono gli obiettivi altrui. Non potrebbero competere. Sicuramente ci sarebbe qualcosa da obiettare, soprattutto per quanto riguarda le modalità con le quali dovreste portare avanti certi affari. Questo però è solo un piccolo prezzo da pagare in confronto a ciò che potrete ottenere.

Ogni tanto dovreste prendere delle decisioni improvvise, giusto per destabilizzare un pò le persone che sono vicino a voi e che credono di conoscervi. Sappiamo che è un atteggiamento rischioso, quindi cercate di valutare meglio le conseguenze. Sicuramente non potete pretendere che tutti accettino passivamente i vostri colpi di testa. Aspettatevi quindi un possibile rifiuto!

Sagittario Oggi la vostra giornata potrebbe essere seriamente compromessa dal vostro umore che non vuole proprio saperne di risollevarsi, soprattutto dopo aver mancato un obiettivo che per voi era fondamentale. Non dovete pensare di averlo mancato, non vi sono i presupposti per verificarlo! In ogni caso potreste fare qualcosa per cercare di rimediare. Ma dovete finirla di piangervi addosso! Forza e coraggio!

Capricorno La vostra attività principale oggi potrebbe riguardare la vostra famiglia e questo dovrebbe darvi una carica in più. Il lavoro scenderà i secondo piano e finalmente risolverete un dilemma! La positività comunque dovrà essere la colonna portante dei vostri pensieri, perché solo così farete un favore alle persone che amate e le spingerete a fare altrettanto. Starete tutti meglio!

Acquario Non avete ancora ben capito che cosa otterrete da una situazione che state vivendo a lavoro, forse però non siete stati chiari voi e non avete chiesto nulla. A domanda solitamente si risponde! Se non l’avrete allora è quasi certamente un segno negativo, ma non è meglio scoprirlo in anticipo? Coraggio, fate questo passo avanti!

Pesci Oggi la vostra fervida immaginazione vi tornerà sicuramente utile, soprattutto nel momento in cui troverete un ambito adatto alle vostre capacità. Forse non avete fruttato sufficientemente fino a oggi. In ogni caso, i vostri impegni vi porteranno a riorganizzare tutti gli orari e, per risparmiare del tempo, vi dovrete inventare qualcosa di piuttosto ingegnoso e al contempo divertente.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro

AOSTA - «Come una cartolina» è il titolo scelto da @bianca_vitto per questa riuscitissima foto di Cogne innevata, in una splendida giornata di sole. Effettivamente è difficile darle torto! L’immagine è così bella, nella sua quiete perfetta, da sembrare irreale; quasi una proiezione immaginaria di quello che il turista si aspetta da una località di montagna, chiudendo gli occhi, prima di abbandonare la grigia metropoli. Lo stesso turista che, una volta arrivato in Valle d’Aosta, non potrà perdersi un giro sullo Skyway Monte Bianco per godere della spettacolare vista della terrazza di Punta Helbronner, ispirato da questo esemplare scatto di Antonio Furingo di Courmayeur (@tonyfuri). Il mare di nubi sottostante la balconata e le cime imbiancate che ne emergono sono ammalianti; Antonio non ha perso l’occasione di immortalare la persona davanti a lui, ipnotizzata dal panorama, con una Canon 7D Mark II. Nessun filtro è stato utilizzato; le proporzioni dell’immagine sono perfette, con la sagoma del corpo simmetricamente posizionata al centro dell’immagine. Dal giorno alla notte, dal sole alla luna, da Courmayeur a Valtournenche; Paolo Sarteur di SaintVincent (@pabe87) colpisce nel segno con questa azzeccata fotografia notturna, realizzata con una Canon Sx5 10Hs ed effettuata in modalità Live. Chiudiamo con il ‘piccolo passaggio segreto’ di Francesco Zoppi di Genova (@francescozoppi), che al momento di scattare si trovava a Morgex nel bel mezzo di una nevicata, sulla strada che costeggia la Dora in direzione Pré-Saint-Didier, con la sua Fujifilm X100: «La Valle d’Aosta mi ha visto crescere e per me è stata spesso un rifugio personale, al quale si può accedere solo attraverso un piccolo passaggio segreto, quello della foto». ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

Lo scatto «Come una cartolina» di @bianca_vitto che offre una panoramica di Cogne

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La terrazza di Punta Helbronner fotografata da Antonio Furingo

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Il piccolo passaggio segreto di Francesco Zoppi, genovese affezionato alla nostra regione

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TA N T I AU G U R I A . . .

lunedì 25 gennaio 2016

Buon compleanno Danile Vuillermoz Paola Ducly Romina Domaine Angelo Aresu Antonino Aresu Mario Barmasse Julien Paul Cheillon Patrick De Stefani Nathalie Dorigato Elia Gentili Stefano Lunardi Roberto Murzilli Erik Orsieres Patrizia Padula Marco Petitjacques Alice Sartore Johnny Vadagnin Alysse Vicquery Roger Vicquery

25 gennaio 23 gennaio 24 gennaio 28 gennaio 28 gennaio 29 gennaio 31 gennaio 27 gennaio 27 gennaio 26 gennaio 26 gennaio 26 gennaio 30 gennaio 31 gennaio 30 gennaio 31 gennaio 27 gennaio 29 gennaio 31 gennaio

Tanti auguri!

Nel duemilaOTTO eri un tenero fagOTTO, quindi sei cresciuto e di bOTTO eccoti qua... già un giovanOTTO! Auguri a Dennis per il traguardo delle OTTO candeline

Tanti auguri!

Buon compleanno

Auguri a Federico, qui con il suo fratellone Matteo, che ha scelto di festeggiare le sue sette candeline con una super festa sulla neve

Niccolò ha festeggiato il suo settimo compleanno con i suoi amici e cuginetti. Grazie a chi ha partecipato, rendendo speciale la sua festa!

Felice compleanno

Auguroni

Solo lei ha il potere di riunirci tutti! Tanti auguri nonna Rosina per i tuoi 90 anni sempre sprint da tutta la banda

Congratulazioni

Buon compleanno alla nostra meravigliosa nonna Rosa Elisa e Andrea

Buon compleanno

Al più piccino della nostra ‘banda’, al nostro amico e cuginetto speciale Tommaso, simpatico e monello, tantissimi auguri per le sue due candeline!!

Tante congratulazioni a Elisa, neolaureata in Finanza aziendale e mercati finanziari con 110 e lode. La tua famiglia

A Gitt che il 16 gennaio ha compiuto 50 anni.... AUGURI dallo staff di Scarpe Diem!

Un messaggio speciale per

Grazie ai ‘miei’ piccoli campioni per le belle emozioni vissute domenica a Crescentino. Un grazie speciale ai genitori e al nostro mitico Il vostro mister preparatore dei portieri Silvio Ferrarese

Un messaggio speciale per...

Grazie ai coscritti di Valtournenche che hanno animato la patronale portando l’allegria e non la confusione

AYGREVILLE JUNIORES 2015-2016

In alto da sinistra: Giancarlo Zanella (dirigente), Salvatore Panetta, Elia Gentili, Federico Gullone, Riccardo Valente, Andrea Spataro, Gabriele Mascaro, Matteo Gritti, Pierre Risso, Mathias Colosimo, Luciano Zambon (dirigente), Claudio Riboni (allenatore), Sebastian Buha. In basso da sinistra: Francesco Zerbo, Fabio Moret, Luca La Marra, NicolĂ˛ Martini, Marco Del Col, Emanuele Mazzocchi, Alessandro Contu, Andrea Caminiti, Davide Scalise, Ludovico Cotrone, Edoardo Grimaldi.

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

50 lunedĂŹ 25 gennaio 2016

lunedì 25 gennaio 2016

SCI ALPINO

da pagina 58

a pagina 54-55

CROSS

a pagina 67

CHE CUORE, RAGAZZI

Oggi il poster dell’Aygreville Juniores a pag. 50

■ PODISMO / In alcune gare del campionato 2016 il cronometraggio sfrutterà un componente elettronico

Le Martze a Pià APRONO all’utilizzo del chip

La stagione del podismo inizia a prendere forma

AOSTA - Con l’avvicinarsi della nuova stagione podistica, l’Associazione Valdostana della Martze a Pià si è riunita con gli organizzatori per discutere e mettere nero su bianco le novità e il calendario per il 41° campionato. La novità che salta maggiormente all’occhio è sicuramente l’utilizzo in alcune gare del nuovo sistema di cronometraggio con l’uso dei chip, che faciliterà sicuramente la gestione degli atleti e delle classifiche da parte degli organizzatori. Altro riflettore da accendere è poi quello delle gare che non ci saranno più e le new entry della nuova stagione. La bozza del prossimo campionato valdostano è ultimata con qualche piccolo cambiamento (soprattutto a livello di date) che si potrà verificare nei prossimi mesi.

Gli appuntamenti

Ecco le date e gli eventi in programma per la stagione podistica 2016 (in neretto le tappe del campionato regionale A.V.M.A.P.): 3 aprile Vivicittà (Aosta), 24 aprile Corsa podistica di San Giorgio (Hône), 15 maggio Tor de Gargantua (Gressan), 19 maggio Tor de la Sarieula (Verrayes), 26 maggio Memorial Enrica Farys (St-Denis), 28 maggio Cronoscalata Introd - Les Combes, 5 maggio La Martze di Mineur (St-Marcel), 8 giugno Baroli Sport (Villeneuve), 16 giugno Rencountro di s’alpeun (St-Christophe), 18 giugno Tor de Saint-Nicolas, 22 giugno Tor de Sen Dzorzo (Rhêmes-St-Georges), 30 giugno Tour du Château (Issogne), 3 luglio Alpemarathon (Châtillon), 10 luglio Lo Vion di Tchivre (Chal-

land-St-Anselme), 17 luglio Becca di Nona (Charvensod), 21 luglio Meeting del mezzofondo (St-Christophe), 24 luglio P.S.MartinMont Crabun, 27 luglio La Vapeulenentse (Valpelline), 31 luglio Traversô Torgnoleintse (Torgnon), 6 agosto Poya du Contrebandjé (Doues), 10 agosto A Etroubles avant toi sont passées, 13 agosto Tour de la Tornalla (Oyace), 14 agosto Tour Gran Paradiso (Cogne), 25 agosto Tor Fheta dou Lard (Arnad), 28 agosto La Thuile-Petosan, 22 settembre Tor du Muscat (Chambave), 25 settembre Forteight (Bard), 2 ottobre Scalata dei Salassi (St-Pierre), 9 ottobre Stracittadina di Aosta, 30 ottobre Trofeo Sette Torri (Aosta), 6 novembre Mezza Aosta. ■ r.g.

CENTRO TECNICHE DETERGENZA AOSTA VIA MONTE GRIVOLA, 19 Tel. 0165.55 48 83 - Fax 0165.21 29 74 e-mail: centro.deterambiente@libero.it www.centrodeterambiente.it

DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 25 gennaio 2016

■ SKIALP / Nadir e Sebastien campioni italiani Espoir e Cadetti a Santa Caterina Valfurva

Maguet-Guichardaz, guizzo TRICOLORE SANTA CATERINA VALFURVA - Nadir Maguet e Sebastien Guichardaz. Sono loro i grandi protagonisti valdostani dei Campionati italiani Giovani di scialpinismo andati in scena domenica a Santa Caterina Valfurva (Sondrio). Nell’individuale a tecnica classica, categoria Espoir, arriva il primo acuto rossonero, con la medaglia d’oro targata Nadir Maguet (Centro Sportivo Esercito), che sbaraglia la concorrenza piazzandosi davanti a William Boffelli (Roncobello) e Federico Ni-

colini (Brenta Team). In campo femminile, Alba De Silvestro (Dolomiti Ski) precede Natalia Mastrota (Scav) ed Erica Rodigari (Scav). Arriva dai Cadetti l’altro botto di giornata, con Sebastien Guichardaz (Sc Corrado Gex) che si lascia alle spalle Giovanni Rossi (Lanzada) e Daniele Corazza (Valtartano). Samantha Bertolina (Sci Club Alta Valtellina) vince la gara in rosa, tagliando il traguardo davanti a Valentina Giorgi (Polisportiva Albosaggia) e Valeria Pasquazzo (La-

gorai Ski Team). Infine, nella categoria Juniores, medaglia d’oro per Nicolò Canclini (Sci Club Alta Valtellina) che si lascia alle spalle il compagno di sodalizio Pietro Canclini e il portacolori dell’Esercito Davide Magnini. Un derby tutto valtellinese ha caratterizzato, infine, la gara femminile, con Giulia Murada (Polisportiva Albosaggia) a spuntarla su Giulia Compagnoni (Sci Club Alta Valtellina) e Melanie Ploner (Brenta Team). ■ al.bi.

Nadir Maguet in una foto d’archivio della passata stagione

■ COPPA DEL MONDO / Dopo cinque anni una staffetta azzurra di sci nordico torna sul podio

Un altro giorno di GLORIA per Chicco e Defa Brignone di nuovo tra le prime dieci in superG; Matteotti e Brutto lontani dalla vetta a Feldberg AOSTA - Pellegrino e De Fabiani riportano l’Italia sul podio in una prova di staffetta di Coppa del Mondo, Federica Brignone è di nuovo nella top ten in superG. Quello che va in archivio è un nuovo fine settimana molto positivo per gli sport invernali valdostani, nonostante i riders rossoneri non siano riusciti a brillare in Germania. Sci nordico Il fine settimana andato in scena sulle nevi di Nove Mesto na Morave in Repubblica Ceca, si è aperto con la 15 chilometri in tecnica libera che ha visto ai nastri di partenza il gressonaro De Fabiani. Per Francesco, la fitta nevicata e la tecnica meno congeniale sono state fatali, non consentendogli di ripetere gli exploit fatti registrare nel Tour de Ski. L’azzurro, infatti, è partito in controllo, ma ha accusato sin dalle prime battute un distacco notevole da chi poi si è giocato la vittoria finale. Nella parte centrale della prova, De Fabiani è riuscito a contenere il proprio ritardo, per poi vederlo lievitare nell’ultima parte, che lo ha relegato al 35° posto, con un ritardo dal vincitore transalpino, Maurice Manificat, (secondo Sergey Ustiugov) di 1’55”3.

La seconda giornata in territorio ceco ha invece portato un grande risultato per l’Italia che, dopo cinque anni, è tornata sul podio di una staffetta e lo ha fatto grazie a un quartetto perfetto. Al lancio gli azzurri hanno schierato il poliziotto di Brunico Dietmar Noeckler, che con grande cuore ha tenuto la nostra squadra attaccata al treno delle migliori, formato da Norvegia, Russia, Kazakistan e Svizzera, dando il cambio in terza posizione all’alpino di Gressoney Francesco De Fabiani. Ed è proprio nella seconda frazione che si è accesa la gara, con il leader di Coppa del Mondo, Martin Johnsrud Sundby che è partito a gas aperto, staccando in 500 metri tutti gli avversari. Al terzo posto, in zona cambio, si è presentata la nostra Italia, che con la buona prova di tenuta di De Fabiani è giunta attardata di poco meno di 50”, accompagnata dalla Francia di Manificat e dalla Germania di Dobler. Nella prima frazione in tecnica libera è poi partito Roland Clara, che ha dimostrato sin da subito di essere in buona condizione, prendendo più di una volta le redini del gruppetto in lizza per il terzo gradino del podio, e lanciando in terza posizione Pellegrino per

La staffetta azzurra del fondo festeggia il terzo posto

l’ultima frazione. Nel gruppetto del poliziotto di Nus nessuno ha voluto andare in testa a dettare il ritmo, facendo così il gioco del nostro sprinter e degli inseguitori. Nell’ultima tornata, a contendersi il terzo posto, infatti, sono rimasti in sette, con Federico Pellegrino in controllo fino all’ultima salita, quando il valdostano ha deciso di aprire le danze, lasciando tutti sul posto con una progressione incredibile che gli ha permesso di andarsi a prendere in solitaria il terzo posto. Con il risultato nella staffetta di Nove Mesto, l’Italia sale così a sette podi stagionali, sintomo

di una squadra molto solida e in continua crescita, galvanizzata in particolar modo dalla strepitosa stagione finora condotta proprio da Chicco. Sci alpino Ancora una volta nella top ten. Ieri, nel superG di Coppa del Mondo, andato in scena sull’Olympia delle Tofane, Federica Brignone ha chiuso al nono posto la gara vinta da un’inarrestabile Lindsey Vonn, che fa salire a 75 le sue vittorie nel Circo Bianco mondiale. Con le Dolomiti sullo sfondo, le atlete si danno battaglia su un tracciato particolarmente tecnico, che si spo-

sta parecchio dalla massima pendenza, con tanto spazio, ma anche tanta curva da fare: in poche parole un vero supergigante. La valdostana, dopo aver contenuto il distacco nella prima parte di gara, in cui contava molto la scorrevolezza, fa valere le sue doti da gigantista nella parte da sciare, commettendo però un errore nel tratto finale del Rumerlo, finendo bassa di linea e perdendo tutto il vantaggio conquistato nelle curve precedenti. La carabiniera di La Salle è nona, la migliore delle azzurre al traguardo, con 2’03’’ di ritardo dall’americana Vonn, che precede Weirather e Rebensburg. «Sono molto contenta - dice Federica -, mi spiace di aver perso nella parte finale, dove ho fatto un po’ fatica. Da adesso in poi inizierò di nuovo a lavorare su questa disciplina, che avevo messo da parte da novembre per concentrami su gigante e slalom, perché voglio migliorare ancora». Snowboard Due giornate di gare senza acuti rossoneri a Feldberg (Germania), dove nel weekend erano di scena i funamboli della Coppa del Mondo di snowboardcross. Nella giornata di domenica, dominio

■ EVENTO / Dopo le fitte nevicate fervono i preparativi per la 35ª edizione entrata nel circuito Euroloppet Eventi collaterali

Lo spettacolo della minimarcia è fissato per sabato 6 febbraio

re partenza di massa. Il ricco programma della manifestazione, entrata nell’importante circuito Euroloppet, prevede per i prossimi 5-6-7 febbraio le gare in skating il venerdì (45 e 25 km) e in classico la domenica (45 e 25 km), oltre alla consolidata minimarcia del sabato, riservata ai campioncini in erba. Dal fronte delle iscrizioni le

notizie sono assolutamente incoraggianti, con ben 15 nazioni rappresentate, eguagliando il record del lontano 1975, e una forte predominanza di atleti scandinavi. Anche i numeri, quindi, stanno dando ragione al comitato organizzatore, che nelle ultime edizioni sta lavorando costantemente su più fronti per incrementare soprattutto le presenze straniere.

Oltre alle gare, infatti, gli la macchina organizzativa ha in serbo molti eventi collaterali, tra cui spicca l’esibizione live della celebre cantautrice valdostana Naif Herin, che sarà a Cogne venerdì 5 febbraio alle 22 nella palestra comunale. Le animazioni musicali partiranno già giovedì 4 febbraio lungo le vie del centro, mentre nella stessa serata, sempre nella palestra, ci sarà la festa delle fisarmoniche. Venerdì 5 febbraio, ancora animazioni musicali in paese prima di Naif Herin, la cui performance sarà seguita dall’esibizione del gruppo locale Tintamarock e dal dj Set di Marco Cavallo, deejay ufficiale del Giro d’Italia. Il ricco programma che farà da contorno alla Marciagranparadiso continuerà sabato con l’esibizione della Street Band & Sfom Batucada, le musica in paese e la festa del barò, tradizionale appuntamento con i coscritti del paese, sempre in palestra. ■ Alexis Courthoud

Valdostani lontani dai primi nella tappa di Arber di IbuCup. Nella Sprint vinta dalla russa Olga Iakushova (23’30”1; 1 0), l’alpina Nicole Gontier è soltanto 58ª (27’21”0; 4 2). In campo maschile successo del russo Matvey Eliseev (27’40”0), con 54° Xavier Guidetti (31’23”2; 2 1). Nell’inseguimento bis di Olga Iakushova (36’34”1; 1 0 2 1); 42ª Nicole Gontier (a 6’35”0; 1 3 3 1). Acuto russo anche tra gli uomini, dove si è imposto Yuri Shopin (33’29”9; 0 0 1 0); 38° Xavier Guidetti (38’33”5; 0 0 1 2). Nella staffetta mista vinta dall’Ucraina, l’Italia con Gontier ha chiuso 9ª.

Flash

COGNE - Con l’anno nuovo anche l’ultimo ingrediente mancante alla Marciagranparadiso è arrivato e con le nevicate copiose che hanno portato sui prati di Sant’Orso una coltre bianca di 70 centimetri, il paesaggio di Cogne è cambiato completamente. Il comitato organizzatore, a 41 anni dalla prima edizione, è al lavoro per mettere a punto gli ultimi dettagli organizzativi: dal punto di vista tecnico, si può dire che la situazione delle piste è ottimale, con l’intero comprensorio sciabile pronto a essere testato dagli amanti degli sci stretti. Le condizioni di innevamento sono ai limiti della perfezione, grazie anche alle basse temperature che hanno permesso un buon assestamento del manto sia nella zona di partenza/arrivo, sia nelle tre frazioni (Epinel, Valnontey e Lillaz). Alla luce di questo, viene quindi confermata la partenza della gara dalla parte bassa dei prati di Sant’Orso, ovviamente con lo storico format della spettacola-

Biathlon: Gontier lontana

Sport

La Marciagranparadiso pensa in grande

francese in campo femminile, con la doppietta firmata da Nelly Moenne-Loccoz e Chloé Trespeuch. Terza piazza per la bergamasca del CSE Michela Moioli, che si prende il secondo podio del weekend; 18ª Raffaella Brutto (Cse). Tricolore francese più in alto di tutti anche al maschile, con la gara vinta da Pierre Vaultier, davanti al russo Nikolay Olyunin e all’andorrano Lluis Marin Tarroch. Omar Visintin è decimo, con 17° Luca Matteotti, 21° Lorenzo Sommariva, 30° Emanuel Perathoner, 33° Michele Godino, 36° Tommaso Leoni e 58° Fabio Cordi, tutti del CSE. Nella gara di sabato, invece, Luca Matteotti è uscito in semifinale, chiudendo 10°. A vincere è stato il russo Nikolay Olyunin, che si è tenuto alle spalle il francese Pierre Vaultier e l’australiano Alex Pullin, con l’alpino Omar Visintin, miglior azzurro in 9ª posizione; 23° Lorenzo Sommariva e 48° Fabio Cordi (eliminato nell’ottava batteria degli ottavi di finale). Al femminile trionfo della ceca Eva Samkova, davanti all’azzurra dell’Esercito Michela Moioli e alla francese Chloé Trespeuch; 21ª Raffaella Brutto. ■ Alexis Courthoud ■ Michel Borgis

Marcialonga: i rossoneri al via Saranno 47 i valdostani che domenica 31 saranno protagonisti alla Marcialonga. Quarantacinque saranno impegnati sui classici 70 km in alternato: Sergio Bonaldi, Henri Turcotti, Wladimir Cuaz, Marco Rapetti, Simone Manassero, Nadir Ducret, William Stangalino, André Turcotti, Albino Gerard, Pierre Yves Oddone, Aldo Jocallaz, Attilio Luboz, Marco Rossetto, Corrado Malavolti, Alfredo Grappein, Diego Pellissier, Mathieu Scalise Meynet, Giancarlo Arizio, Roberto Rapelli, Patrick Hérin, Michel Armand, Paolo Glassier, Franco Grappein, Lorenzo Grappein, Roberto Ruffier, Umberto Mapelli, Alex Besenval, Michele Glassier, Sergio Arcaro, Fulvio Ouvrier, Mauro Danna, Gianluca Arcaro, Antonio Caliano, Manuel Grivon, Federica Buschino, Elvin Cavagnet, Nazzareno Triglia, Patrick Zanolli, Denis Merlet, Laurent Merlet, Giuseppe Merlet, Steve Pervier, Fabrizio Lombard, Davide Favre e Annie Coquillard. Nella light (45 km) saranno al via Fabrizio Quey e Fulvia Favre.

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 25 gennaio 2016

■ FONDO / E’ della cogneintse l’unica vittoria italiana sulle nevi di Lago di Tesero, in provincia di Trento

Emilie Jeantet corona il suo sogno al Topolino AOSTA - «Ogni sogno è possibile se ci credi fino in fondo», aveva detto Jury Chechi dopo una sua memorabile vittoria. Lo stesso vale per Emilie Jeantet, la giovanissima cogneintse che alla settima partecipazione ha messo il proprio sigillo vincente con l’unica vittoria italiana a Lago di Tesero, in provincia di Trento, nella seconda giornata del Trofeo Topolino di fondo. Una giornata che al vertice ha visto i tantissimi italiani inchinarsi agli stranieri. Quattro gare tutte molte af-

follate, oltre 1400 gli iscritti totali a questa 33ª edizione, per la piena soddisfazione dei dirigenti del GS Castello. Nella categoria Ragazzi l’austriaca Anna Maria Logonder e lo sloveno Anze Gros si sono messi l’oro al collo, così come l’altro sloveno Miha Jan tra gli Allievi. La friulana Serena Oballa nella gara Allievi femminile ha cercato di tenere alto il ritmo fin dal via e c’è riuscita, ma non è stata capace di levarsi di dosso la pericolosa presenza di Emilie Jeantet che

con ‘sportiva eleganza’ nel finale ha allungato, andando a guadagnarsi un successo agognato nel suo ultimo anno possibile di partecipazione (per l’età) al Trofeo Topolino. «Dopo le gare di Coppa Italia in Val di Fiemme - dice Emilie - mi sentivo bene, il Trofeo Topolino non l’avevo mai vinto quindi ci speravo. Nelle precedenti partecipazioni avevo fatto due terzi posti e un secondo lo scorso anno. Per la mia età questo è l’ultimo anno in cui potevo partecipare, quindi è anda-

ta proprio bene, ho chiuso in bellezza». Nella gara Ragazzi, Coralie Grappein ha sfiorato il podio, chiudendo 4ª a soli 2” dalla 3ª, davvero un peccato. Sabato era è stata la volta di Baby e Cuccioli. E tra le Baby Vittoria Cena del Godioz ha centrato un significativo 2° posto nella morsa di due cuneesi, Giraudo e Pellegrino. Potremo vedere i ‘nostri’ in gara nella sintesi di 45’ su Rai Sport1 giovedì 28 gennaio a partire dalle 18.15. ■ r.g.

L’arrivo trionfale di Emilie Jeantet; nel riquadro Coralie Grappein (foto Newspower. it)

■ BIATHLON / Nei Campionati regionali, che tra i Giovani ha visto le affermazioni di Guidetti e Comola

Gontel e Fosson SVETTANO a Brusson Laurent BIONAZ Inviato a Brusson

BRUSSON - Dopo aver ospitato due tappe di Coppa Italia, Brusson è stata nuovamente protagonista nel biathlon con il secondo dei tre Campionati valdostani in programma. Ad aggiudicarsi i titoli regionali sono stati Lorenzo Bonino ed Emma Marie Banard nei Baby, François Chapellu e Claire Alleyson nei Cuccioli, Nicola Betemps e Sabrina Borettaz nei Ragazzi e Denis Muscarà e Martina Barailler negli Allievi. Kevin Gontel e Ambra Fosson, quindi, hanno primeggiato tra gli Aspiranti. Presenti anche atleti delle categorie Giovani e Senior-Junior, con le vittorie andate a Emile Guidetti e Samuela Comola tra i Giovani e a Etienne Jordaney tra gli assoluti. Dicevamo. Tra i Baby Lorenzo Bonino del Godioz (6’59”0; 0 0) si impone davanti a Remy Oreiller del Granta Parey (8’06”4; 2 1) e Gabriele Leone degli Amis de Verrayes (8’16”1; 2 0), mentre tra le coetanee la prima piazza è stata conquistata da Emma Marie Banard del Gran-

con 2° Thierry Brunier degli Amis de Verrayes (22’17”5; 1 1 2) e 3° Emanuele Comerro dello Champorcher (22’20”5; 0 2 0). Nelle Giovani, infine, vince Samuela Comola delle Fiamme Gialle (23’26”0; 2 1 2), imitata tra i Senior-Junior da Etienne Jordaney del Valdigne (22’05”7; 1 2 0). Sala stampa Lo Sci club Amis de Verrayes al quale è andato il trofeo The Silly Monkey Cup

ta Parey (9’36”5; 1 2) su Marlène Christille del Brusson (10’14”6; 2 2) e Arianna Giacomini del Bionaz (12’00”5; 5 2). Nei Cuccioli primo François Chapellu degli Amis de Verrayes (9’37”7; 0 2) davanti a Lorenzo Pedrolini del Granta Parey (9’42”2; 0 0) e Michel Deval degli Amis de Verrayes (10’31”5; 1 0), mentre in campo femminile svetta sul podio Claire Alleyson del Valdigne (9’55”7; 0 0) su Sophie Vevey del Valdigne

Sport

Flash

Sci nordico, lo Sci club Gran Paradiso fa doppietta in staffetta Doppietta del Gran Paradiso nei Campionati valdostani di staffetta andati in scena giovedì sera a Flassin di St-Oyen. Quarantatre le formazioni che si sono presentate al via della gara organizzata dalla Polisportiva Pollein, dieci femminili e trentatre maschili. In campo femminile hanno vinto Estelle Charruaz, Alexa Borettaz e Noemi Glarey (38’20”4) mentre tra gli uomini a imporsi sono stati Daniel Grappein, Manuel Abram e Fausto Vassoney (38’01”9). Winter Triathlon, a Cogne i Campionati assoluti Il winter triathlon torna a Cogne domenica 31 gennaio con il Campionato italiano assoluto, di categoria e a squadre. La formula di gara, la cui partenza è fissata alle 11, prevede 6 km di corsa a piedi, 12 km di mountain bike e 9 km di sci di fondo, il tutto sulla neve dei Prati di Sant’Orso. La manifestazione, organizzata dal Trisports.it in collaborazione con lo Sci club Gran Paradiso e con il patrocinio del Comune di Cogne, richiamerà un centinaio di concorrenti provenienti da tutta Italia. Valdostani agguerriti in ogni categoria: Giuseppe Lamastra, deciso a giocarsi il titolo assoluto con l’amico-rivale di sempre Daniel Antonioli, Filippo Blanc, Neuen Truc, Luca Alladio, Mirko Fortuna, Massimiliano Leidi, Davide Bajo, Carmela Vergura e tra gli Junior Marco e Francesca Liporace, Alberto Rabellino e Fabio Signorino. Winter Triathlon, Liporace ok Sabato lo Junior Marco Liporace (Trisports.it Team) ha conquistato la medaglia d’argento di categoria nel Campionato europeo della specialità che si è svolto a Otepää in Estonia.

(10’11”2; 0 1) e Nicole Carlin del Granta Parey (10’12”4; 0 1). Tra i Ragazzi anticipa tutti Nicola Betemps del Bionaz-Oyace (15’36”1; 0 0 0), relegando alle sue spalle Gérome Garin del Valgrisenche (15’59”4; 0 0 0) e Federico Leone degli Amis de Verrayes (16’02”6; 0 0 2), imitato tra le Ragazze da Sabrina Borettaz degli Amis de Verrayes (17’55”7; 1 0 2) su Cristina Landry del Bionaz-Oyace (18’54”8; 0 0 0) e Amélie Pession degli Amis de Verrayes

(19’26”3; 0 1 1). Denis Muscarà del Brusson (15’40”4; 0 1 0) detta legge tra gli Allievi, con 2° Francesco Petitjaques del Bionaz -Oyace (17’19”1; 0 1 0) e 3° Simone Zanon degli Amis de Verrayes (17’38”5; 0 3 1); nelle Allieve si impone Martina Barailler del BionazOyace (18’17”1; 1 2 0) al cospetto di Desirée Oreiller del Granta Parey (18’49”7; 0 0 0) e Anais Cornaz del Valdigne (19’15”8; 1 2 0). Tra gli Aspiranti ottima pre-

stazione di Kevin Gontel del Granta Parey (21’05”0; 1 1 1) su Didier Bionaz del Bionaz-Bionaz (21’05”3; 2 1 0) e Cédric Christille del Brusson (22’07”0; 2 2 1), mentre tra le coetanee donne la beniamina di casa Ambra Fosson del Brusson (22’36”0; 0 1 1) ha anticipato sul traguardo Martina Zappa del Granta Parey (23’28”0; 4 2 0) e Beatrice Trabucchi del Brusson (23’28”6; 1 1 2). Nei Giovani vince Emile Guidetti del Granta Parey (21’10”6; 0 1 1)

Nonostante l’assenza di alcuni concorrenti di rilievo, come Michael Durand e Michela Carrara, impegnati ai Mondiali giovanili di Cheile Gradistei, in Romania, non manca il desiderio di competere sui volti di Emile Guidetti ed Etienne Jordaney. «Siamo appena tornati da una soddisfacente tappa di Coppa Italia svoltasi a Lago di Tesero, ma la voglia di gareggiare è sempre tanta. In Valle è sempre bello, soprattutto quando ci sono i Campionati regionali», commenta Guidetti. «Ci permettono di confrontarci tra di noi, che siamo dello stesso Comitato», aggiunge Jordaney. Soddisfatto anche Kevin Gontel: «Sono felice di aver ottenuto questo titolo, ho dato il meglio di me».

■ FONDO / Tra le donne vince Karen Chanloung; titoli regionali a Communod, Cassol, Missana e Jeantet

Viérin

FLASSIN - Sono stati Karen Chanloung e l’enfant du pays François Viérin ad aggiudicarsi, ieri - domenica 24 gennaio - sulle nevi della pista di Flassin, a St-Oyen, la gara sprint a tecnica classica inserita nell’ambito di una manifestazione che ha visto al via ben 249 concorrenti di tutte le categorie. La prova, valevole anche per l’assegnazione dei titoli regionali mass start a tecnica libera Allievi e Ragazzi, metteva in palio la Coppa Sci club Gran San Bernardo, che nella speciale graduatoria di società ha visto primeggiare lo Sci club Drink. Chanloung e Viérin, dicevamo. La Juniores del Gressoney Mont Rose è riuscita a relegare alla sue spalle la coppia di Aspiranti composta da Alexa Borettaz ed Estelle Charruaz del Gran Paradiso. Il Senior della Forestale, super favorito della vigilia, a sua volta non ha tradito le attese, a maggior ragione davanti al pubblico di casa, riuscendo a imporre la sua legge al cospetto degli Aspiranti Alessandro Longo del Drink e Michele Peccoz del Gressoney Mont Rose. Per quanto riguarda le distanze con partenza in linea valide per l’assegnazione dei ti-

in patria nella sprint di Flassin

I ragazzi dello Sci club Drink che hanno conquistato la Coppa Sci club Gran San Bernardo

toli valdostani skating, sui 5 km Allievi bella doppietta del Godioz per merito di Mattia Communod (10’56”2) e Roberto Vassoney (11’02”2), con Andrea Restano del Grand Combin a salire sul terzo gradino del podio (11’05”8); sui 4 km Allieve, invece, maglia rossonera per Federica Cassol del Sarre (10’42”0) su Beatrice Bastrentaz del Mont Nery (11’16”8) e Amalia Laurent del Gressoney (11’19”1). Sui 4 km Ragazzi altra doppietta

del Godioz in cima alla classifica, con Giacomo Missana (10’42”3) e Federico Bonino (10’49”5) ad anticipare Maurizio Macori del St-Barthélemy (11’00”0), mentre sui 3 km Ragazze a laurearsi neo campionessa valdostana è stata Vanessa Jeantet del Gran Paradiso (8’57”7) davanti a Gaia Tormena del Fallère (9’04”7) ed Elena Perego del Godioz (9’07”9). Passando alle altre categorie in gara, tra i Cuccioli (3 e

2 km mass start a tecnica libera) affermazioni di Javier Ducret del Drink (10’13”2) e Giulia Leonardo degli Amis de Verrayes (6’25”7), tra i Baby (1 km mass start in alternato) vittorie di Daniel Segor (3’57”1) e Corinne Beltrami del Drink (4’19”5) e tra i Super Baby (1 km mass start a tecnica classica) di Jody Vittaz degli Amis de Verrayes (4’54”1) e Caroline Berard del Drink (4’53”7). ■ r..g

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 25 gennaio 2016

I migliori classificati al femminile e al maschile nel primo slalom speciale di Cournayeur

■ SCI ALPINO / Triplo appuntamento per i Ragazzi, impegnati nei due slalom di Courmayeur e nel gigante di Champoluc

Elliot Perretta a un passo dal TRIS

Oltre al portacolori del Courmayeur sorrisi per Annette Belfrond, Arianna Bassi, Carolina Segala ed Emile Boniface di Michela BORGIS AOSTA - Weekend impegnativo per i Ragazzi, che hanno disputato le prime gare del Circuito Gros Cidac: sabato due slalom a manche singola a Courmayeur e, domenica, spazio alle porte larghe per il gigante andato in scena a Champoluc.

Rimoldi del La Thuile (45’48’’). In campo femminile, doppietta del Crammont con Annette Belfrond che sale sul gradino più alto del podio (36’45’’), davanti alla compagna di sodalizio Sofia Carrel (37’58’’), Alice Calaba del Gressoney (37’61’’), Sophie Mathiou del Pila (39’02’’) e Giulietta Isolde Mazzarello del Val d’Ayas

(40’95’’). Nella replica, è ancora Elliot Perretta (45’72’’) il più veloce di tutti, seguito da Alessandro Lami del Club de Ski de Valtournenche (46’53’’), Thomas Larivière del Crammont (46’67’’), Elia Ottino del Monte Cervino (47’80’’) e Matteo Bal del Crammont (47’82’’). Tra le Ragazze, vittoria per Alice Bassi con il tempo di

Courmayeur Sulla pista di “Le Greye”, riservata alla competizione maschile, Elliot Perretta del Courmayeur fa registrare il miglior tempo in entrambe le manche, portandosi a casa le due gare, mentre tra le Ragazze, sulla pista “Checrouit”, s’impongono prima Annette Belfrond del Crammont e poi Arianna Bassi del Gressoney. Come detto, è Elliot Perretta con il tempo di 41’36’’, ad aggiudicarsi la prima gara su un tracciato stretto che non dà respiro, precedendo Gilles Vacquin del Val d’Ayas (44’54’’), Alessandro Arnaldi del Courmayeur (44’63), Filippo Segala dello Chamolé (45’20’’) e Federico

37’15’’, che precede il terzetto dello Chamolé composto da Gaia Spinella (37’27’’), Carolina Segala (37’48’’) e Francesca Minellono (37’69’’), quinta Maria Sole Colombo del Crammont (39’06’’). Champoluc Domenica è toccato alle porte larghe. Sull’Ostafa 2 di Cham-

poluc lo sci club Chamolé si porta a casa il trofeo Hisi, grazie alla prova di Carolina Segala ed Émile Boniface, che conquistano il gradino più alto del podio. Alle spalle di Boniface (50’58’’), troviamo il vincitore dei due slalom del giorno precedente Elliot Perretta (50’76’’) e il gemello Étienne Boniface sempre

Chamolé (51’69’’), che precede Alessandro Lami (52’15’’) e Leonardo Magnetti del Monte Cervino (52’89’’). Solo 8/100 separano Carolina Segala (50’70’’), dalla seconda Sophie Mathiou (50’78’’), seguita da Annette Belfrond (51’27’’) e dalla coppia dello Chamolé Giada Ehrlich (52’28’’) e Gaia Spinella (52’30’’).

SALA STAMPA

Protagonisti soddisfatti, ma l’inizio tardivo ha creato qualche grattacapo AOSTA - C’è parecchia soddisfazione nelle parole dei dei giovani sciatori reduci dal primo fine settimana di gare, tra pali stretti e porte larghe. «Non mi aspettavo questi risultati in slalom, anche se ci speravo – dice Elliot Perretta, vincitore a Courmayeur e secondo a Champoluc –. Sono felice, anche se la seconda gara di slalom potevo fare meglio. Avevo bisogno di risposte visto l’inizio della stagione un po’ ri-

tardato. In gigante ho fatto errori che mi sono costati, ma ho comunque portato a casa un secondo posto». Anche Annette Belfrond è abbastanza soddisfatta: «Il primo slalom è andato molto bene – racconta – è stato un ottimo inizio di stagione. Il tracciato girava parecchio e ho fatto un po’ di fatica, ma ne è venuta fuori una bella prova. La seconda gara, invece, ho forzato troppo. Del gigante non sono del tutto

contenta, non ho sciato bene, ma il piazzamento è arrivato». Sophie Mathiou non ha portato a casa i risultati sperati in slalom: «In gigante ho cercato di far bene per riscattarmi da sabato – afferma –; peccato per questi otto centesimi, ma sono comunque contenta. Negli slalom ho sciato bene, ma ho sbagliato tanto». Carolina Segala è la vincitrice tra le porte larghe: «In gigante è andata bene – dichiara –

sono contenta. Avevo il giusto atteggiamento da subito. Sabato, nella prima gara di slalom, non ero tanto convinta, mentre nella seconda ero arrabbiata per il risultato della manche precedente, sono partita più decisa e anche il piazzamento è arrivato». I due gemelli Boniface, dopo due slalom un po’ deludenti, hanno ritrovato il podio in gigante: «Oggi sono decisamente più contento – dice Émile –; in slalom ho

fatto fatica, potevo fare meglio. Del gigante non posso lamentarmi, anche se non ho sciato al massimo». «Nella prima gara non sono arrivato – racconta Etienne –; nella seconda partivo indietro, ma alla fine non è andata malissimo. Oggi, invece, in gigante, ho rischiato ed è andata abbastanza bene, ma nell’ultima parte del tracciato potevo sicuramente fare di più». ■ mi.bo.

■ SLOPE STYLE / Una sessantina di rider hanno dato vita al Memorial Davide Marciandi

HURRA’ per Leo Framarin ed Emiliano Lauzi a Pila PILA (GRESSAN) - Grande spettacolo a Pila, dove ieri, domenica 24 gennaio, è andata in scena la tappa di Coppa Italia di slope style. L’organizzazione era affidata al Crammont MB, che ha messo in palio il Trofeo Davide Marciandi, per contendersi il quale sono arrivati oltre 60 rider da tutto il Nord Italia. Tra le Ragazze successo della bolognese Marilù Polucci dello Snow Team Campiglio (43.4 punti), sull’astigiana Matilde Pizzutto (36) e su Denise Kachab (11). Tra i maschi vittoria di Alessandro Lotorto dello Snow Team Courmayeur (44.6) sul novarese Pietro Cornacchione (41.1) e su Simone Belfrond del Crammont MB (40.1). Salendo tra le Allieve, va registrata la doppietta torinese firmata da Emma Gennero (38.1) e Gaia Vachet (37.7),

Milco De Feo

Alessia Menardi

con terza Giorgia Saladini del Crammont MB (36.7). Leo Framarin del Crammont MB ha trionfato tra i maschi (45.8), tenendosi alle spalle Milco De Feo dello Snow Team Courmayeur (44.4) e il milanese Devin Castello (42.6). Chiusura con la categoria Giovani. Al femminile doppietta dello Ski Team Fassa per merito di Giorgia Locatin (42.7) e Margherita Meneghetti (41.4); terza Alessia Menardi dell’Aosta Snowboard club (37.7). Crammont MB ai primi due posti maschili grazie a Emiliano Lauzi (49.5) e Loris Framarin (46.4), con terzo il biellese Davide Boggio (45.5).

Laurent Grange

Giorgia Saladini

Leo Framarin

Emiliano Lauzi

s p o rt i n v e r n a l i

Fotoservizio Max Altini

lunedì 25 gennaio 2016

Carole Agnelli

Niccolò Lanfranco

Brando Locatelli

■ sci alpino / Il due talenti del Gressoney MR hanno vinto sabato la prima gara stagionale degli Allievi

Facchini-Welf GIGANTI a Champoluc David Valeri: «Ho dato il massimo, ma lui è andato più forte»; Nadine Brunet: «Ho perso qualcosa nella seconda manche» Massimo ALTINI Inviato a Champoluc ayas - Se i Baby con temperature rigidissime hanno aperto la stagione valdostana a Torgnon, sabato 23 anche il settore Allievi ha disputato la sua prima gara sul pendio Ostafa 2 del comprensorio del MonterosaSki con temperature molto più sopportabili che si avvicinavano a quelle primaverili. La competizione, organizzata in due manche dal Val d’Ayas con a capo Giulio Caprilli ha visto vincitore del Trofeo Acqua Pejo, lo Sci club Gressoney Monte Rosa che con i suoi atleti di punta ha fatto doppietta. La gara Tracciati piuttosto impegnativi nelle due discese previste, con la pista rovinata dopo i primi passaggi per gli uomini nella prima manche e, ancor di più nella seconda, già per le femmine. Tutto comunque è andato a buon fine con qualche caduta senza incidenti e vittoria nel femminile di Carlotta Welf, nipote dell’ex discesista azzurra di Gressoney la quale ci ha ricordato, sciisticamente parlando, la zia in più occasioni lungo i tracciati disegnati da

I portacolori del Gressoney MR che si sono aggiudicati la classifica per club

I due podi della gara di sabato a Champoluc

Viot e Nieroz con 35 porte in primo e con una in meno il secondo. La gressonara in entrambe le discese ha ottenuto la supremazia, andando a guadagnare la meritata vittoria in 1.41.45 (48.47+52.98). Per una manciata di centesimi , 31 per l’esattezza, Nadine Brunet dell’Aosta si deve arrendere alla supremazia della gressonara, accontentandosi della seconda posizione seguita sul restante gradino del podio da una sempre in forma Sofia Brustia (34/100) dell La Thuile Rutor, sodalizio già all’opera per il grande ritorno della Coppa del

Mondo in Valle d’Aosta programmata per il settore rosa nei giorni 20 e 21 febbraio con la disputa delle due discipline veloci. Per soli 40/100 Carole Agnelli del Club de Ski Valtournenche è fuori dal podio, seguita in quinta posizione ancora da una valida atleta walser, Chiara Stevenin. Certo è che, tolte le prime dieci, il settore femminile è ancora una volta con il fiatone a rincorrere per essere all’altezza della situazione. I tecnici devono lavorare ancora molto per far si che questo reparto riesca a migliorare, anche se è anche

Federico Pallais

vero, che siamo solamente alle prime gare. Nettamente migliore il maschile con degli elementi che sicuramente faranno vedere delle belle cose in questa stagione agonistica, a partire dal gressonaro Elia Facchini, che in entrambe le manche, come la collega in rosa, è il leader indiscusso della giornata. Una sciata precisa e leggera per lui, lo portano sul primo gradino del podio facilmente con il tempo di 1.39.84 (47.51+52.33) e nulla può fare il piccolo David Valeri dello Chamolé contro questo gigante se non arrivare alle

Benedetta Giordani

sue spalle, staccato solamente di 27/100. Lo Ski club Pila si mette in mostra in questo segmento con il terzo posto di Benjamin Alliod, staccato di 74/100 dal vertice della classifica. Niccolò Lanfranco dell’Aosta e Federico Pallais del Pila completano la cinquina di testa, rispettivamente al quarto e quinto posto. La sala stampa «Cosa potevo fare contro un gigante - commenta David Valeri - ho cercato di fare il Davide, ma non mi è riuscito. Ho spinto con tutta la potenza che avevo, ma purtroppo

lui è andato un po’ più forte di me. Sono ugualmente soddisfatto del secondo posto e il distacco non è abissale, cosa vuoi che siano 27 /100». «Beh, se Facchini è un gigante, cosa dovrei dire della Welf? commenta sorridendo Nadine Brunet - anche lei è messa bene. Mi piacerebbe sapere cosa mangiano a Gressoney per essere cosi potenti. A parte gli scherzi, i tracciati mi sono piaciuti, molto ritmici e ben costruiti e sono soddisfatta di come ho sciato. Forse ho perso qualcosa nella discesa decisiva ma va bene cosi dai».

Chiara Stevenin

■ skialp-1 / L’alpino e la canavesana vincono la prima gara del circuito l’Arco Consulenza Assicurativa ■ skialp-2 / Tra le donne si impone Irene Glarey

Trento e Miravalle TRIONFANO a Chamois Il Follis è di BARAZZUOL Chamois - Denis Trento e Raffaella Miravalle hanno vinto sabato sera la terza edizione dello Ski Alp Chamois, gara nazionale in notturna valida per il circuito l’Arca Consulenza Assicurativa. Al via si sono presentati circa 100 concorrenti, che hanno potuto beneficiare di una serata dalle condizioni meteo ideali. La gara maschile è stata dominata dall’alpino Denis Trento, arrivato sul traguardo di Punta Fontana Fredda in 38’50”0, appena 10” in più del tempo fatto segnare nel 2015 da Franco Collé. Alle sue spalle il compagno di gruppo sportivo François Cazzanelli (40’47”5) e Mattia Luboz del Corrado Gex (41’25”4). La vittoria in rosa è

Denis e Mathias Trento in azione sabato sera a Chamois

stata appannaggio della canavesana Raffaella Miravalle (50’38”7), che ha preceduto la genovese del Brusson Francesca Travi (54’19”3) e la torinese Nadia Re (1h00’42”6). Tra i Master a segno Roberto Maguet del Torgnon (44’39”1) sui torinesi Giorgio Villosio (45’22”9) e Luciano Veronese (47’37”7), con quarto Giuseppe Ouvrier del Gran Paradiso (48’15”8); al femminile il Valdigne MB ha fatto doppietta per merito di Claudia Titolo (55’38”3) e Giuseppina Marconato (1h 08’24”8). Nella categoria Juniores, infine, Mathias Trento del Corrado Gex (45’13”0) ha battuto il compagno di squadra Matteo Gottardelli (46’13”4). ■ d.p.

Gressoney-St-Jean - Filippo Barazzuol e Irene Glarey si sono aggiudicati mercoledì sera il 12° Memorial Leonardo Follis, terza tappa del Tour Ski Alp. Barazzuol si è imposto in 29’28”, battendo per 19” il solito Dennis Brunod e di 58” Stefano Stradelli. Ai piedi del podio si sono fermati, nell’ordine, Mattia Luboz (31’09”), Cristian Minoggio (31’15”), François Cazzanelli (31’29”), Mattia Roncoroni (31’37”), Henri Grosjacques (31’46”), Henri Aymonod (1° Junior in 32’07”) e Paolo Bert (32’40”). Tra gli Over ha primeggiato Massimo Gerard, 13° in 33’01”. La gara in rosa se l’è presa Irene Glarey, 46ª assoluta in 38’02”; con le sono salite

François Cazzanelli

sul podio Katrin Bieler (48ª in 38’15”) e Tatiana Locatelli (49ª in 38’29”). ■ r.g.

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 25 gennaio 2016

Fotoservizio Max Altini

Jacques Belfrond

Greta Boano

Giulia Hultberg

■ SCI ALPINO / Belfrond, Boano, Sala e Lucchini si impongono nello slalom

Cuccioli da URLO a Courma Massimo ALTINI Inviato a Courmayeur

courmayeur - In una primaverile domenica, le piste della cittadina ai piedi di sua maestà il Monte Bianco, hanno ospitato i Cuccioli divisi negli anni 2004 e 2005, i quali si sono dati battaglia in slalom utilizzando il palo nano. La competizione che ha visto i primi gareggiare sul pendio Le Greye, mentre per i secondi era pronto il tracciato parallelo dello Checrouit, era curata fin nei dettagli dallo SC Courmayeur Monte Bianco che al termine ha premiato i primi dieci arrivati di ogni settore. Palo nano che ha creato non pochi problemi agli atleti in erba sui due fronti, dimezzando gli arrivi per i vari inforchi lungo i percorsi di gara. Non si capisce il significato di questo palo che la FISI vuole a tutti i costi. Siamo nel 2016 e non riusciamo a immaginare che le varie aziende produttrici non siano in grado di creare un palo snodato leggero, adatto ai ragazzini di questa età. Il palo nano lo vediamo adatto in allenamento per atleti più grandi e non a sciatori che si affacciano solo adesso a questa disciplina. Vi è da dire inoltre che la stragrande maggioranza di Cuccioli non è in grado di adattarsi alle condizioni delle varie nevi. In

questo caso vi era neve morbida che segnava le piste di gara e gli atleti anziché entrare nella buca e seguirne la traiettoria, cercavano di tagliarla. Così, per la stragrande maggioranza, la gara finiva lì con un bel capitombolo. Detto questo, veniamo alle competizioni vinte per il settore 2004 dallo Sci Club presieduto da Ottavio Bieller, il Crammont Mont

Blanc che in vetta alla classifica pone Greta Boano, l’unica nel segmento femminile a fermare il cronometro sotto il muro dei 40 secondi concludendo in 39.59. Al maschile, il solito Jacques Belfrond piomba sul traguardo da vincitore facendo segnare il tempo di 38.44. Bravi entrambi questi atleti che hanno saputo interpretare al meglio il tracciato in contropendenza del pendio Le Greye.

Il podio maschile e femminile della categoria Cuccioli 1

Alessia Pollini

Michele Pragnolia

Il club di Pré-Saint-Didier non si accontenta solamente del vertice e occupa nel settore rosa anche la terza piazza con Alessia Pollini, attardata dalla compagna di ben 3.36, mentre sul terzo gradino del podio lo SC Val d’Ayas pone Julia Hultberg a 1.87 dalla vincitrice. Al maschile, il Crammont, dietro a Belfrond, piazza un altro valido elemento: Michele Pragliola a 1.72, mentre sul restante gradino del podio lo SC Pila riesce a farsi largo con il sempre bravo Thierry Mathiou che accusa un ritardo di 2.60 dall’irraggiungibile Jacques. Sull’altro versante invece i podi sono divisi più equamente. Nel settore rosa prevale il club Azzurri del Cervino con Celia Regina Lucchini che vince in 31.27, lasciandosi dietro Viola Villani del Club de Ski Valtournenche (32.80) e Anais Nieroz del Pila (33.02). Anche il maschile è vinto da un club che milita all’ombra della Gran Becca, lo SC Monte Cervino, il quale piazza Sebastiano Sala al vertice della classifica in 32.47, precedendo Michele Toffenetti dello SC Val d’Ayas (32.50) e Filippo Martelli del sodalizio organizzatore, lo SC Courmayeur MB., club che per il prossimo fine settimana si prepara a ospitare, per la 25a volta, la selezione regionale del Pinocchio sugli sci per le categorie Baby e Cuccioli.

Thierry Mathiou

SCI ALPINO: Tedde e Grecchi si impongono a Pila pila (gressan) - Doppio appuntamento con due slalom con il circuito Fis Junior. Sabato la vittoria è andata all’alpino Michael Tedde (1° Aspiranti in 1’25”55) sullo Junior Jean-Daniel Pession (1’26”52) e su Giovanni Zazzaro (2° Aspiranti in 1’26”81), entrambi dello Chamolé; ai piedi del podio il secondo e terzo Junior in gara, Riccardo Grecchi (1’26”84) e Athos Casartelli (1’27”61), tutti e due dell’Aosta, con 8° il 3° della categoria Aspiranti, Federico Martelli del Courmayeur MB (1’27”85). Tra le ragazze vittoria dell’Aspirante statunitense Galena Wardle (1’31”23) sulla Junior valdostana Marta Sanfilippo dello Chamolé (1’31”35) e sulla connazionale Jennie Symons (2ª Aspiranti in 1’31”75);

Riccardo Grecchi

Marta Sanfilippo

4ª Benedetta De Martino del Pila (2ª Junior in 1’32”36), 7ª Carlotta Mazzocco dello Chamolé (3ª Junior in 1’34”84). Nella replica di ieri, quinta vittoria in una Fis per Riccardo Grecchi (1’25”95) davanti all’Aspirante Giovanni Zazzaro (1’26”97) e al 2° Junior, Andrea Lerede (1’27”26); 4° Alessandro Chieca (1’27”69) e 5° Matteo Liore (1’28”73) che completano il podio Aspiranti, mentre il 3° Junior è Andrea Slaverio (7° in 1’28”79). Al femminile terza Marta Sanfilippo (2ª Junior in 1’29”21), dietro alle statunitensi Patricia Mangan (1ª Junior in 1’27”89) e Galena Wardle (1ª Aspiranti in 1’28”78); 7ª Martina Miceli (1’31”72), 9ª Carlotta Mazzocco (1’32”27), 12ª Claudia Nicastro (1’32”69).

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 25 gennaio 2016 AOSTA - Si è svolto, tra lunedì 18 e mercoledì 20, l’annuale incontro tra i rappresentanti della scuola valdostana ed i pari età altoatesini di estrazione ladina. Vista l’alternanza che questo incontro prevede, sono stati i giovani rappresentanti della scuola valdostana a recarsi a San Vigilio di Marebbe, in provincia di Bolzano, ospiti della comunità ladina. Il giorno di arrivo, il 18, i ragazzi hanno soggiornato in albergo, dopodiché hanno visitato insieme ai nuovi amici il Museo dell’Orso, prima di concedersi il meritato riposo. Il giorno successivo è stato dedicato alla competizione sportiva, lo slittino, che

AOSTA - Una vittoria convincente sui padroni di casa del Real Torino regala ai Gladiators la vetta della classifica, nel terzo incontro dei Coppa dei comitati; da segnalare la grande prestazione del goalie aostano e le retei di Lattanzi (2), Baraldi, Picco, Giacché e Sozzi per l’1-6 finale. Perentoria affermazioneper la formazione Under 14 A dei Gladiators sui Diavoli di Sesto. I ragazzi terribili di coach Giovinazzo si sono imposti per 13 reti a 0 rafforzando la loro posizione in testa alla classifica del campionato interregionale. Incontro senza storia quello di sabato, con i rossoneri già in vantaggio di due reti dopo soli 5 minuti e partita virtualmente chiusa. Tra i marcatori da segnalare le triplette di Paillex e Biccu, le doppiette di Pellegrini e Cicchetti e i gol di Gerbi e dei due difensori Tirone e Charles. Risultato netto anche per la formazione U12 A di Paolo De Luca che sul ghiaccio di casa ha dimostrato assoluta superiorità e padronanza del ghiaccio contro i pari età dell’Hc Torino Bulls. Riposati, visto il turno di riposo della Under 14B del sabato, gli aostani non hanno mai lasciato spazio ai piemontesi che nel terzo drittel sono comunque riusciti a portare a casa il goal della bandiera per il 9-1 finale. I marcatori rossoneri: Mazzocchi e Fanelli 2, Perino, Comiotto, Madaschi, Raia. Aver imparato qualcosa ed es-

■ SPORT A SCUOLA / Occhiello in chiaro per titolo su due righe con una di titolo Oc

Valdostani e ladini uniti dallo SLITTINO funge quale collante alla manifestazione. Gli allievi hanno

gareggiato prima in una discesa singola e poi in doppio, con

la squadra formata da un portacolori valdostano ed uno al-

I ragazzi che hanno partecipato allìappuntamento sportivo in provincia di Bolzano

toatesino. Nel pomeriggio, dopo il,pranzo in rifugio, i giovani sono stati impegnati, tutto all’insegna del divertimento, in una sorta di mini olimpiadi sulla neve. Il terzo e ultimo giorno, sulla via del ritorno, l’ultimo appuntamento è stato nei pressi di Bressanone dove i ragazzi hanno visitato la Fortezza e hanno partecipato a una caccia al tesoro. La manifestazione è stata resa possibile, oltre che dalla ospitalità dei corrispondenti altoatesini, dal patrocinio della So-

■ HOCKEY / L’Under 12 B e l’Under 16 devono cedere a Torre Pellice e Como

REAL vittoria per la prima squadra I ragazzi dell’U14 A fanno TREDICI sersi divertiti è ciò che conta per i giovani di coach Olivo; i ragazzi dell’Under12B hanno infatti affrontato la trasferta a Torre Pellice contro i padroni di casa della formazione A; non c’è stata storia – 110 il finale, con il goalie aostano più che mai in versione uo-

mo-ragno. Raggruppamento da ‘pigliatutto’ a Morzine per la categoria U7, con la partecipazione delle formazioni transalpine del Mo rzine,Megeve,Chambéry,Cha monix,Lion,Grenoble e Annecy. Nell occasione quattro partite previste per la squadra ao-

stana che ha molto ben figurato (4-1 inflitto al Lion, 15-1 al Grenoble, 11-0 allo Chamnoix e 6-1 al Mégève); da segnalare l’esordio alle trasferte transalpine dei piccoli gladiatori Luca Bova, Matthias Cavallera Matthias e Matteo Vigliocco. Infine, prova sfortunata per

l’Under 16 di coach Giovinazzo che sul ghiaccio di casa non riesce ad avere la meglio sull’HC Como (2-3 il finale). Le formazioni GLADIATORS U14 A: Berti Edoardo, Charles Philippe, Freydoz Gianmarco, Pellegri-

PATTINAGGIO

Indelicato a segno AOSTA - Ennesima perla stagionale, quella conquistata nel fine settimana dal talentino dell’Artistique HIL, Emanuele Indelicato, che sul ghiaccio di Merano, in provincia di Bolzano, ha conquistato una prestigiosa affermazione nella seconda gara nazionale della fascia Elite di pattinaggio artistico. Al via nella categoria Novice maschile, Indelicato ha chiuso la sua prestazione al comando grazie al punteggio di 85,65, dimostrando di essere assolutamente pronto a giocarsi le sue carte nei prossimi campionati italiani di Egna, in provincia di Bolzano, previsti il 19 e 20 marzo. «Sono molto contento della prestazione

Emanuele Indelicato sul gradino più alto podio

che ho fatto - commenta Emanuele -. Ora mi concentrerò sulla preparazione ai campionati e alle prossime gare internazionali in cui vorrei inserire delle difficoltà di salti maggiori per poter aumentare il mio punteggio tecnico».

Per quanto riguarda l’altra aostana in gara a Merano, Nayri Dovina - anche lei dell’Artistique HIL - ha completato la sua fatica tra le Principianti in 15ª posizione con il punteggio di 33.46. ■ r.g.

vrintendenza agli studi della Valle d’Aosta. Ad accompagnare i 30 ragazzi (5 allievi delle classi seconde, per 6 istituzioni di riferimento, scelti con il criterio dello slittino come sport prescelto come attività scolastica) sono stati la coordinatrice di educazione fisica della sovrintendenza, Luisa Spina, la responsabile del classes de neige, Mariella Oderio, il tecnico ed insegnante Loris Botticini e i professori Marco Varisella e Christina Sanson. L’esperienza, come sempre accaduto, ha lasciato entusiasti i ragazzi e ha confermato l’utilità e la bontà di questo progetto che, si spera, possa continuare anche nei prossimi anni.

ni Nicolò, Rosaire Stefano, Tappella Edoardo, Biccu Roberto, Cicchetti David, Gerbi Davide, Paillex Kevin, Pietromica Fabio, Tirone Alessio. Coach: Giovinazzo. UNDER 12 A: Berti Edoardo, Madaschi Tommaso, Borio Nicolò, Mazzocchi Marta, Fanelli Nicolò, Comiotto Simone, Perino Dennis, Scala Mathieu, Pica Alessandro, Terranova Alessia, Minniti Alessandro, Masoni Nicolò, Raia Mattia. Coach: De Luca. GLADIATORS U12 B: Benjamin Jordaney, Jacopo De Luca, Matteo Giacometto, Gabriel Montini, Julien Diemoz, Edoardo Muraro, Matteo Mazzocchi, Davide Gallo, Marco Cosentino, Michel Campier, Brendon Dedja, Alessandro De Santi, Sebastiano Madaschi. Coach: Lorenzo Olivo. GLADIATORS UNDER 7: Cout David,Samuele Picco,Simone Giuliani,Andrea Giacometto,Giulio Pititto,Andrea Patacchini,Stefano Terranova,Luca Bova,Cavallera Matthias, Matteo Vigliocco. GLADIATORS UNDER 16: Della Marra Samuele, Luisi Morgan, Bosonin Samuele, Freydoz Gianmarco, Tussidor Yannick, Cicchetti Mattia, Charles Philippe, Musa Antonio, La Rocca Samuel, Pietromica Fabio, Luberto Eric, Rossi Tommaso, Blanchet Giulio, Musa Filippo, Musa Antonio, Luche Tommaso, Parasacco Pietro, Tappella Edoardo, Paillex Kevin, Tirone Alessio . Coach: Giovinazzo.

HOCKEY: piccoli studenti a lezione dai Gladiators Davide PELLEGRINO Inviato al palaghiaccio AOSTA - Mercoledì pomeriggio in tribuna per i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di St-Martin-de-Corléans dell’Istituzione Scolastica Eugenia Martinet. Le maestre hanno infatti accompagnato al palaghiaccio di regione Tzamberlet i bimbi dai tre ai cinque anni che hanno preso parte al progetto l’hockey a scuola curato dagli Aosta Gladiators e che per un paio di ore hanno potuto assistere all’allenamen-

to dei giovanissimi gladiatori aostani. «Quest’anno la nostra progettazione è dedicata allo sport e abbiamo colto l’occasione per inserire il l’attività che ci è stata proposta dalla società rossonera, che ci è stata presentata da un papà di un alunno - spiegano Laura Genito e Cristina Cestaro, responsibli di plesso -. In totale il progetto ha coinvolto cinque sezioni miste per età (106 bambini in tutto), ciascuna delle quali ha svolto due lezioni nella palestra della scuola, dove i Gladiators hanno portato

tutto il materiale necessario per far giocare i bimbi con le mazze e le palline da tennis. Tutti hanno dimostrato grande entusiasmo nei confronti dell’hockey, anche le bambine. In classe abbiamo poi realizzato un cartellone sull’attività svolta che abbiamo appeso a scuola per permettere ai genitori di prendere visione di quello che hanno fatto in palestra». Anche in casa Gladiators l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo. «E’ stato bello e interessante - commenta soddisfatto il presi-

Qui sopra e a destra gli studenti presenti al palaghiaccio mercoledì pomeriggio

dente e allenatore Luca Giovinazzo -. A prescindere dal numero di bimbi che decideranno di venire a giocare a hockey, ci ha fatto molto piacere far conoscere il nostro sport a questi giovanissimi studenti. Nel corso delle lezioni abbiamo spiegato loro cos’è l’hockey, facendo provare tutta l’attrezzatura e giocando partite in palestra sostituendo il disco con la pallina da tennis. Al termine del progetto abbiamo anche regalato loro il nostro calendario del 2016». I piccoli alunni, attentissimi nel seguire le evoluzioni sul ghiaccio dei Gladiators, si distraggono giusto un attimo per esprimere il loro gradimento nei confronti della disciplina. «Pratico lo sci di fondo - racconta Chiara, 5 anni -. L’hockey è bello, mi è piaciuto molto fare la partita in palestra». Le fa eco il coetano Nicolò: «Io come sport faccio il nuoto, non avevo mai giocato a hockey e mi sono divertito». Mia, 5 anni pure lei, è una ginnasta in erba: «E’ stata una bella novità, mi è piaciuto tanto fare gol». Pollice dritto anche da parte di uno dei più piccoli del gruppo. «L’hockey mi piace spiega Tommaso, 3 anni -, io e mi miei compagni ci siamo divertiti parecchio».

CALCIO

lunedì 25 gennaio 2016

■ ECCELLENZA / I gialloblu espugnano il campo del Città di Baveno con una rete per tempo ECCELLENZA

Charva CORSARO con i giustizieri Barbiero e Cusano CITTA’ DI BAVENO CHARVENSOD

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 40’ pt Barbiero; 18’ st rig. Cusano. CITTA’ DI BAVENO (4-2-3-1): Chiaverini, Zanella (25’ st Di Leva), Menaglio, Stanglini, Ramalho, Frascoia, Piraccini (5’ stTrentani), Cherchi, Kouadio, Sogno, Erbetta (19’ st Romani). All.: Pissardo. CHARVENSOD (4-3-2-1): Goio, Subet, Condò, Berthod (26’ pt Carere), XavierVuillermoz, Lorusso, Ierace, Bar-

biero (1’ st Pignatelli), Dayné (25’ st Didier Vuillermoz), Cusano, Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Peloso di Nichelino. ESPULSO: 17’ st Chiaverini. AMMONITI: Condò, XavierVuillermoz, Lorusso e Carere. BAVENO - Colpaccio esterno dello Charva, che passa sul difficile campo del Città di Baveno con un gol per tempo. Gli ossolani prendono in mano il gioco, ma faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Goio che, però, è decisivo sul tiro di

Piraccini. Scampato il pericolo, lo Charvensod trova il vantaggio al 40’. Ierace e Cusano duettano sulla fascia, il fantasista gialloblu va sul fondo e crossa nel mezzo; la difesa di casa spazza, ma la sfera arriva a Barbiero che lascia partire un bolide che non dà scampo a Chiaverini. Nella ripresa il Baveno prova a riaprire il match e intorno al 10’ avrebbe anche l’occasione per impattare, ma Sogno si fa ipnotizzare da Goio e mette fuori il rigore fischiato per fallo di Su-

bet. Ancora una volta, smaltito il brivido, lo Charva colpisce: Chiaverini controlla sfera, ma viene affrontato da Xavier Vuillermoz. L’estremo di casa reagisce in maniera scomposta e stende il difensore valligiano: rigore e rosso diretto, con Cusano che non si fa pregare e raddoppia. Il match finisce qui: l’unidici di Fermanelli controlla, Lorusso e Xavier Vuillermoz blilndano la difesa e Goio mette l’ultima pezza sventando su Kouadio. ■ al.bi.

4ª giornata - Ritorno

Ivrea Banchette - Borgaro . . . . . . . .1 - 0 Vallée d’Aoste - Borgomanero . . .4 - 3 Santhià - Omegna . . . . . . . . . . . . .1 - 0 No.Ve. - Orizzonti Utd . . . . . . . . . . .1 - 0 Aygreville - Stresa . . . . . . . . . . .0 - 2 Città di Baveno - Charvensod. . . .0 - 2 Juventus Domo - Varallo Pombia . . .1 - 1 Jr Biellese - Virtus Verbania . . . . . . .1 - 2 Alpignano - Volpiano . . . . . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Virtus Verbania - Alpignano . . . . . . (4-2) Charvensod - Aygreville . . . . . . .(3-2) Borgaro - Città di Baveno . . . . . . . (2-2) Varallo Pombia - Ivrea Banchette . . (4-1) Orizzonti Utd - Jr Biellese . . . . . . . (0-1) Omegna - Juventus Domo . . . . . . . (0-0) Stresa - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . . (1-2) Borgomanero - Santhià . . . . . . . . . (0-0) Volpiano - Vallée d’Aoste . . . . . .(3-1)

■ ECCELLENZA / Il VdA batte 4-3 il Borgomanero nella settimana del cambio di proprietà

Tre punti per il nuovo PATRON Antonio Marsiglia: «Qui per ridare dignità al club; l’obiettivo a lungo termine è tornare in Lega Pro» Davide PELLEGRINO Inviato al Puchoz AOSTA - Sotto gli occhi del nuovo patron, il Vallée d’Aoste batte 4-3 il Borgomanero, centra il terzo successo consecutivo di questo meraviglioso inizio di 2016 e scavalca in classifica i cugini dell’Aygreville, portandosi sestultimo a pari con il Santhià. Una settimana pazza (senza un campo di allenamento i granata hanno svolto due sedute in palestra e giocato un’amichevole a Quincinetto), si è conclusa con una partita folle, con continui ribaltamenti e sette reti, che alla fine ha visto i granata uscire con tre punti tanto meritati, quanto preziosi.

VALLEE D’AOSTE BORGOMANERO

MARCATORI: 24’ pt Zlourhi; 27’ pt Scavetta; 6’ st Carpentieri; 19’ st Amoruso; 26’ st Scala; 30’ st Caputo; 32’ st Castellazzi. VALLÉE D’AOSTE (4-4-2): Celesia, Puglisi, Pasteris (10’ st Giordano), Montari, Monetta, Fiore, Carpentieri, Scala, Zlourhi, Caputo, Grenier (34’ st Marco Angiulli). All.: Cusano. BORGOMANERO (4-3-3): Steni, Rota, Adami (10’ st Viscomi), Corio, Barbetta, Lombardo, Boateng, Giovagnoli (8’ st Piaia), Castellazzi, Amoruso, Scavetta. All.: Rotolo. ARBITRO: Lazar di Ivrea. ESPULSO: 42’ st Scavetta. AMMONITI: Corio, Adami, Montari, Carpentieri, Barbetta. NOTE: terreno pesante e in parte ghiacciato; recupero 1+3. Andrea Carpentieri: «Abbiamo vinto una grandissima partita, che sembrava non finire mai. Sono contento per il gol, ma soprattutto sono felice di essere al VdA. All’Aygreville non trovavo spazio, qui mi danno fiducia e durante gli allenamenti lavoriamo tanto e bene».

I nuovi proprietari Mentre staff tecnico e giocatori facevano i salti mortali per allenarsi, è andata in porto la trattativa che ha portato Corrado Musso a cedere le quote di maggioranza (rimanendo come sponsor) al gruppo beneventano rappresentato da Antonio Marsiglia, la cui famiglia è titolare di una fabbrica di fiammiferi. «Siamo qui per gestire al meglio la società, a cominciare dai rapporti istituzionali - ha spiegato Marsiglia, che è anche maestro di tennis -. Vogliamo ridare dignità al club, spazzando via il caos nel quale è precipitato, cominciando a pagare i credi-

4 (1) 3 (1)

tori. Il gruppo che rappresento non ha ancora deciso come distribuire le cariche sociali, al momento salirò io tutti i fine settimana per curare l’amministrazione e stare vicino alla squadra. Il programma a lungo termine è quello di ritornare in Lega Pro, ma adesso dobbiamo pensare al presente e al futuro prossimo, nel quale bisognerà ricreare una scuola calcio. A questo proposito abbiamo già avviato contatti con il commercialista e l’avvocato di Clarence Seedorf per studiare una collaborazione con l’ex campione del Milan».

La partita Il match non ha lesinato emozioni ai pochi tifosi presenti. Cusano ha nuovamente dovuto fare in conti con l’emergenza, visto che Balbis si è bloccato nel riscaldamento, costringendo il mister a ridisegnare la squadra, con Scala basso a destra, Carpentieri in mediana e Pasteris al centro dell’attacco. I granata hanno impiegato un po’ a prendere le misure in mezzo al campo, poi hanno guadagnato metri, passando al 24’ con Zlourhi, dopo un bel duetto con Pasteris. Il Borgomanero ha pareggiato subito con una rasoiata di Scavetta

Stretta di mano al Puchoz tra Antonio Marsiglia e Corrado Musso

e nel finale di tempo Celesia, Fiore e Puglisi hanno difeso l’1-1 su Castellazzi e Adami. In apertura di ripresa è salito in cattedra Carpentieri, che al 6’ ha riportato avanti i locali con un gran destro dopo un’irresistibile discesa sulla sinistra e uno scambio con Pasteris. Il VdA si è mangiato il 3-1 (troppo tenere le conclusioni di Caputo e Carpentieri) ed è stato di nuovo raggiunto, questa volta da Amoruso, autore di un gran destro a giro dopo una sponda di Castellazzi. Invece di crollare, i granata sono usciti alla grande, forti di una condi-

■ ECCELLENZA / L’Aygreville ko con lo Stresa e domenica nel derby non avrà Rega, Mazzei e Pramotton

Nuovo harakiri, le Aquile non escono dalla CRISI Andrea Manfrin Inviato al Comunale GRESSAN - Un Aygreville a corto di idee si fa provocare dallo Stresa e reagisce malamente, perdendo non solo la partita, ma anche tre giocatori fon-

damentali (i due espulsi più il diffidato Rega) in vista del derby di domenica a Charvensod. Lo Stresa scende in campo molto motivato, scegliendo il tridente offensivo, mentre i padroni di casa pagano le molte assenze, a ca-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



sa Bosonin e Prola, in panchina Lopez e Marchesano, e il solito centrocampo con Pramotton e Mazzei mediani. Al 10’ gli ospiti si mettono in evidenza con una punizione causata da un fallo su Ambrosiani, Agazzone riesce a

Mazzei la combina grossa, Glarey si conferma in forma Gini 6: incolpevole sui due gol, rimedia una ammonizione inutile. Milani 5: non riesce a contenere Tiboni, che lo supera puntualmente. Mongino 5: fatica a entrare in partita, la sua gara dura un tempo. Dal 1’ st Marchesano 6: non al meglio, ma almeno ci mette voglia. Spinardi 5.5: in costante sofferenza. Dal 1’ st Scalise 6: prova a mettere ordine. Pramotton 4.5: a gara compromessa rimedia un rosso che peserà nel prossimo futuro. Rega 5: tiene duro fino alla fine, ma è colpevole sul raddoppio di Faraci. Glarey 6.5: il migliore dei suoi. Nonostan-

te la giovane età spinge, dribbla, crossa e inventa per i compagni. Mazzei 4: un fallo inutile gli costa il secondo cartellino giallo quando alla fine del primo tempo mancavano ancora 5’. Ingenuità imperdonabile. Noro 5.5: qualche timido accenno di affondo, ma viene servito poco e male. Furfori 5.5: sbiadito, ma fare il regista senza pellicola è dura. Dal 34’ st Thomain s.v. Cunéaz 6: le munizioni scarseggiano e lui se le va a cercare lungo tutto il fronte offensivo. Nel finale, con la squadra in nove, sfiora il gol che avrebbe permesso di provare un forcing disperato.

scavalcare la barriera, ma il pallone è fuori di un soffio. Al 16’ ancora Stresa protagonista, Cunati si produce in una splendida discesa al culmine della quale scarica per Laratta, che tutto solo, spara alto. Miglior sorte ha però al 21’ l’azione di Tiboni, che riceve un lancio al limite dell’area, protegge il pallone e appoggia per l’accorrente Rocca, che da fuori area, al volo, scarica un missile imprendibile all’incrocio. Al 32’ l’Aygreville mette la testa fuori dal guscio, Mazzei si libera sulla tre quarti, conquista spazio fino al limite e calcia, ma il pallone è facile preda di Rossin. Lo stesso Mazzei fa harakiri al 40’, quando, già ammonito, si produce in un inutile fallo da dietro, che gli costa il rosso. Benedetti inserisce Scalise e Marchesano, ma la doppia mossa non dà frutti e al 12’ della ripresa Laratta lancia Faraci, Rega viene sorpreso dal rimbalzo, e il numero 9, a tu per tu con Gini, non sbaglia per lo

zione fisica invidiabile e di un cuore grosso così. Cusano ha inserito Giordano per Pasteris, passando al 4-3-3 e Scala ha firmato il 3-2 girando in porta un tiro del nuovo entrato deviato da Barbetta. Sulle ali dell’entuasiasmo è arrivato il poker, firmato in contropiede da Caputo su imbucata di Zlourhi. Il Borgomanero, schierato nel finale con un iper offensivo 4-2-4, ha riaperto le danze con Castellazzi, ma, al di là, di un tirocross dal fondo di Corio che ha attraversato tutto lo specchio della porta, Celesia non ha più corso veri pericoli.

AYGREVILLE STRESA

GIRONE A Squadra Borgaro Virtus Verbania Juventus Domo Stresa Orizzonti Utd Città di Baveno Varallo Pombia Charvensod Jr Biellese Borgomanero No.Ve. Alpignano Vallée d’Aoste Santhià Aygreville Ivrea Banchette Omegna Volpiano

P.ti 47 40 38 36 36 35 35 34 32 30 29 26 23 23 21 18 17 7

Partite Reti G V N P F S 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21

14 11 12 10 10 10 9 11 10 8 8 8 6 6 5 6 3 2

5 7 2 6 6 5 8 1 2 6 5 2 5 5 6 0 8 1

2 3 7 5 5 6 4 9 9 7 8 11 10 10 10 15 10 18

44 37 46 33 24 37 34 33 23 34 27 24 18 14 19 20 22 14

11 24 27 15 13 27 24 30 24 23 26 32 32 25 23 56 35 56

LE NOSTRE PAGELLE

Montari gigante, Zlourhi ispirato, Pasteris generoso Celesia 6.5: gioca nonostante un problema muscolare, becca tre gol senza colpe e mette alcune pezze decisive. Puglisi 7: due salvataggi sulla linea che valgono come altrettanti gol. Pasteris 6.5: buttato nella mischia a pochi minuti dall’inizio del match, risponde con una prova di grande sacrificio, condita dalle sponde per i gol di Zlourhi e Carpentieri. Dal 10’ st Giordano 6.5: nonostante l’influenza, conquista palloni e si propone per il tiro. Montari 7.5: giganteggia con dinamismo, tecnica e senso della posizione. Raccatta mille palloni ed è sempre pronto a rilanciare l’azione. Monetta 7: fa a sportellate con chiunque gli passi a tiro. Fiore 7: prende per mano i compagni in tante difficili situazioni. Carpentieri 7: parte in mediana e fatica a entrare nel match. Nella ripresa si trasforma, segna un super gol e gioca alla grande. Scala 7.5: tampona, spazza, riparte e trova anche il tempo di segnare il 3-2. Zlourhi 7: un altro giocatore rispetto alla copia sbiadita del 2015. Sblocca il risultato, assiste Caputo ed è sempre nel vivo del match. Caputo 7: decisivo con la sponda a Giordano in occasione del 3-2 di Scala e la rete del 4-2. Grenier 6.5: punge quando può e dà sempre una mano alla difesa. Dal 34’ st Marco Angiulli 6: subito in partita.

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 21’ pt Rocca; 12’ st Faraci. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Mongino (1’ st Marchesano), Spinardi (1’ st Scalise), Pramotton, Rega, Glarey, Mazzei, Noro (34’ st Thomain), Furfori, Cuneaz. All.: Benedetti. STRESA (4-3-3): Rossin, Rocca (38’ st Cuda), Fontana, Cunati, Viganò, Agazzone, Laratta, Di Iorio (22’ st Pace), Faraci, Ambrosiani, Tiboni (47’ st Gherardini). All.: Boldini. ARBITRO: Gauzolino da Torino. ESPULSI: 40’ pt Mazzei; 30’ st Pramotton. AMMONITI: Gini, Spinardi, Rega, Noro, Fontana, Cunati. NOTE: terreno sintetico, recupero 1+3. Maurice Glarey: «Un arbitraggio, secondo me non all’altezza, ci obbligherà a fare i conti con le squalifiche di Mazzei, Pramotton e Rega. Da martedì dovremo mettere la testa sul campo in modo da arrivare a Charvensod con la determinazione indispensabile a giocare un derby così importante».

0-2. La reazione dell’Aygreville è sui piedi di Glarey, che irrompe sulla fascia sinistra al 24’ e dalla tre quarti pesca Cunéaz appostato nell’area avversaria, quest’ultimo colpisce di destro sulla linea di fondo, ma il pallone sfila attraversando tutta la porta. La frustrazione dei rossoneri è evidente, Pramotton fa blocco a metà campo su Tiboni, per l’arbitro è fallo da ultimo uomo e le Aquile restano in no-

ve. Al 34’, dopo una serie di carambole, la palla arriva a Cunéaz, che a un passo dalla porta centra in pieno Rossin, che senza volerlo salva il risultato evitando l’assalto finale dei locali. Due minuti più tardi Ambrosiani si inventa un tiro dalla tre quarti alzandosi da solo il pallone, ma il suo spettacolare pallonetto colpisce solo la traversa, mettendo di fatto fine all’incontro.

CALCIO

lunedì 25 gennaio 2016

GIRONE B ■ LUTTO / Si è spento lo storico segretario della Polisportiva St-Christophe

PROMOZIONE 2ª giornata - Ritorno

Città di Rivoli - Bollengo Albiano . . .2 - 0 Venaria - Borgaretto . . . . . . . . . . . .0 - 0 Lascaris - Brandizzo . . . . . . . . . . . .1 - 0 Quinci.Tava. - Mathi Lanzese . . . . . .1 - 1 Sporting Rosta - Pavarolo . . . . . . . .0 - 0 BSR Grugliasco - P.D.H.A. . . . . . .0 - 2 Caselle - Pro Collegno . . . . . . . . . . .2 - 2 Union VdS - Rivarolese . . . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Mathi Lanzese - Borgaretto . . . . . . (3-1) Venaria - BSR Grugliasco . . . . . . . (1-1) Bollengo Albiano - Caselle . . . . . . . (0-1) Pavarolo - Città di Rivoli . . . . . . . . (2-0) Rivarolese - Lascaris . . . . . . . . . . . (2-1) Pro Collegno - Quinci.Tava. . . . . . . (2-1) Brandizzo - Sporting Rosta . . . . . . (2-1) P.D.H.A. - Union VdS . . . . . . . . . .(2-0)

Squadra

P.ti

P.D.H.A. Rivarolese Brandizzo Lascaris Pavarolo Mathi Lanzese Città di Rivoli Union VdS BSR Grugliasco Quinci.Tava. Bollengo Albiano Caselle Venaria Pro Collegno Borgaretto Sporting Rosta

39 39 38 29 29 27 25 25 24 24 20 19 14 10 9 8

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

Partite V N 12 3 12 3 12 2 9 2 7 8 8 3 7 4 7 4 7 3 6 6 6 2 5 4 3 5 2 4 2 3 2 2

P 2 2 3 6 2 6 6 6 7 5 9 8 9 11 12 13

Reti F S 37 14 35 10 31 12 33 21 32 17 36 33 32 27 26 17 31 30 20 17 25 35 21 29 13 31 11 41 10 38 14 35

L’addio a Rolando Muzzolon

AOSTA - Il mondo dello sport aostano si è dato appuntamento, sabato pomeriggio, nella chiesa di St-Martin-de-Corléans per dare l’ultimo saluto a Rolando Muzzolon, spentosi giovedì all’età di 74 anni a causa di una grave malattia manifestatasi alla vigilia di Natale. Muzzolon, dopo una vita lavorativa passata negli uffici del Tunnel del Monte Bianco, si era avvicinato allo sport alla fine degli anni ‘90 seguendo da vicino il più grande dei tre nipoti (Stefano, gli altri sono

Martina e Gianluca) regalatigli dalle figlie Cinzia e Michela, avute con la moglie Maria. «Suo nipote giocava nei nostri Pulcini che io allenavo - afferma Ermanno Cerquetti, storico istruttore del vivaio del StChristophe - e lui spesso veniva al campo. Me lo fece conoscere Walter Cambiolo e riuscimmo a convincerlo a fare il dirigente. Era una bella persona, con un cuore grande, sempre disponibile ad aiutare gli altri». Dopo qualche anno da dirigente, Muzzolon diventò

segretario del St-Christophe (fino al 2009, quando per due anni si trasferì alla delegazione di Aosta della Figc) sostituendo Ermanno Bazzani, quindi iniziò a ricoprire lo stesso incarico nella Polisportiva granata, rilevando il timone da Ferruccio Rosset. Serio, infaticabile, entusiasta, Rolando Muzzolon ha saputo essere un prezioso punto di riferimento per tesserati e addetti ai lavori, contagiando con il suo carattere estroverso chi gli stava accanto. «Rolando

Rolando Muzzolon

era una persona disponibilissima, che ha dato anima e corpo nell’ambito sportivo», lo ricorda commosso Roberto Armenghi, presidente della Polisportiva St-Christophe. ■ d.p.

■ PROMOZIONE / Il P.D.H.A. vince a Grugliasco e aggancia la Rivarolese al comando

Un blitz che vuol dire VETTA Federico MECCA Inviato a Grugliasco GRUGLIASCO - Il Pont Donnaz Hône Arnad torna a casa con tre punti pesanti per la classifica al termine di una gara dominata, che proietta i valligiani in vetta alla classifica con la Rivarolese, grazie alla concomitante sconfitta del Brandizzo e al pareggio della Rivorolese stessa. I rossoblu mettono sotto il BSR Grugliasco e soprattutto ritrovano Garbini in grande spolvero, al rientro a tempo pieno dal lungo infortunio. Per la volata finale la classe del fantasista pontino può fare la differenza. Infatti Massari nel collaudato 4-3-12 inserisce Garbini a sostegno della coppia d’attacco composta da Sterrantino-D’Agosto. Faghino risponde con un 4-4-2 nel quale in avanti il faro è Caria supportato da Fondello. Il P.D.H.A. fa capire subito di voler continuare la striscia positiva gettandosi in avanti alla ricerca del vantaggio, ma al 3’ su angolo di Menegazzi l’incornata di Sterrantino costringe al miracolo Del Boccio.

Il Grugliasco fatica a imbastire la manovra, così, sono ancora gli ospiti a spingersi in avanti, ma al 14’ è ancora Del Boccio a tenere a galla i compagni con un balzo felino sul tiro ravvicinato di Sterrantino su passaggio di Garbini. I rossoblu prediligono il possesso palla, mentre il Grugliasco agisce di

rimessa, come al 22’ quando Caria fa sponda per Viggiano, ma il fendente è centrale. Gli ospiti continuano a spingere e al 26’ trovano il meritato vantaggio: Borettaz s’invola sulla destra e mette in mezzo, dove l’accorrente Garbini segna al volo. Il Grugliasco è al tappeto e prima dell’intervallo po-

BSR GRUGLIASCO PONT DONNAZ HONE ARNAD

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 26’ pt Garbini; 7’ st Sterrantino. BSR GRUGLIASCO (4-4-2): Del Boccio, Berardi, Ladogana (9’ st Vitobello),Vadalà, Marmo, Angelelli, Bordino (18’ st Vicenzuto),Viggiano, Caria, Fondello, Meitre (9’ st De Lise). All.: Faghino. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia,Vitale, Dotelli, Berger, Moretto, Borettaz, Menegazzi, Sterrantino (42’ st Della Rosa), Garbini (33’ st Destrotti), D’Agosto (30’ st Ficarra). All.: Massari. ARBITRO: Teghille di Collegno. AMMONITI: Viggiano e Dotelli. NOTE: giornata soleggiata e fredda; terreno di gioco sintetico; spettatori paganti 42; recupero 1+4; tiri in porta 2-9; tiri fuori 7-6; angoli 5-5; fuorigioco 4-4; falli commessi 13-18. Rocco Garbini: «Sono felicissimo per aver segnato al rientro dal primo minuto e soprattutto per aver contribuito a questa importante vittoria. Non potevo chiedere di più, ora dobbiamo continuare su questa strada per continuare a vincere».

trebbe crollare, se Del Boccio non si superasse sul pallonetto ravvicinato del solito Garbini. A inizio ripresa il P.D.H.A. spinge sull’acceleratore e al 7’ D’Agosto serve un pallone d’oro a Sterrantino che a tu per tu con Del Boccio non perdona. Faghino si gioca il tutto

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Caresio 6: si fa trovare pronto quelle poche volte in cui viene chiamato in causa. Meraglia 6.5: contiene senza troppi patemi le discese sulla fascia di Meitre. Vitale 6: ottimo in fase difensiva, spinge poco sulla sinistra. Dotelli 6.5: corre a tutto campo recuperando palloni importanti. Berger 7: impeccabile in anticipo, non lascia scampo al bomber di casa Caria. Moretto 7: spazza l’area con grande puntualità e in marcatura non commette sbavature. Borettaz 7: recupera palloni e fa ripartire l’azione del P.D.H.A., suo l’assist che

L’Aosta 511 ACCHIAPPA il Menegatti Metalli AOSTA - Pareggio interno 2-2 dell’Aosta 511, che allunga la serie positiva interna dopo le vittorie con Cagliari e Carmagnola. Contro il Menegatti Mettalli, i padroni di casa hanno dovuto rinunciare al player-manager Rodrigo Rosa, volato in Brasile dove è diventato per la prima volta papà. I padroni di casa, forti di una condizioni fisica migliore rispetto al girone di andata, hanno tenuto fin da subito il ritmo alto, mettendo in difficoltà i veneti, alle prese con un palese nervosismo. Nel finale di primo tempo il Menegatti Metalli ha trovato il pari e nella ripresa è cambiata l’inerzia del match, ma gli aostani sono stati bravi a stringere i denti e a uscire dal campo imbattuti. Si parte con l’Aosta 511 che pressa alto, mentre Albertini si affida alle qualità individuali di molti suoi giocatori. Monteleone risponde di piede a Batata, quindi, al 2’18”, il match si sblocca: Sgolastra salta Carvalho e calcia sul secondo palo, Birochi è piazzato alla perfezione e dà il via al contropiede di De Lima finalizzato da Calli. Il Menegatti reagisce e Monteleone è attento due volte sui tiri di Sgo-

lastra, poi è Bastini a doversi impegnare per dire di no a Delgado e Iurmanò. A metà parziale ripartenza di Batata, taglio per Belloni, la cui conclusione esalta il guardiano di casa. Dall’altra parte Iurmanò aziona Carvalho, il cui rasoterra si perde di pochissimo a lato. A 5’05” dal riposo Lopez Pena si perde Sgolastra, che scappa e firma l’1-1. La ripresa inizia con il miracolo con cui Monteleone sbatte la porta in faccia a Bracale. L’Aosta 511 non riesce a tenere lo stesso ritmo del primo

tempo, si abbassa di più e riparte, come al 3’, quando Carvalho si fa quasi trenta metri palla al piede, per poi sparare addosso a Bastini. Il pallino del gioco è nelle mani dei bianchi di Albertini, che, però, faticano a concretizzare un predominio piuttosto netto e per passare in vantaggio hanno bisogno di un break del loro portiere, che recupera palla in uscita (anche con l’aiuto del braccio di Santana, ritenuto involontario dagli arbitri) e si inventa il contropiede che porta Sgolastra a firma-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



re il sorpasso. L’Aosta 511 non perde la testa e si riorganizza, ma Calli cicca la conclusione dopo una bella discesa di De Lima, quindi è Carvalho a girarsi bene e a sfiorare il montante. Dall’altra parte Monteleone evita il tracollo murando Belloni, quindi è Iurmanò a salvare in extremis sullo stesso numero 7 ospite. A 3’ dalla fine Fea si gioca la carta di De Lima portiere di movimento e proprio Rodrigo è puntuale all’appuntamento con l’assist di Birochi sul secondo palo per il definitivo 2-2.

sblocca il risultato permettendo a Garbini di festeggiare il ritorno dal 1’ con una rete. Menegazzi 6.5: i rivali provano a ingabbiarlo, ma con intelligenza si libera e costruisce per i compagni. Sterrantino 7: grande sacrificio in avanti, trova il raddoppio con grande freddezza. Dal 42’ st Della Rosa s.v. Garbini 7.5: ritorna titolare dal primo minuto, sblocca il risultato e fornisce giocate di fino. Dal 33’ st Destrotti s.v. D’Agosto 6.5: in apertura di ripresa serve un pallone d’oro a Sterrantino per il raddoppio. Dal 30’ st Ficarra s.v.

AOSTA 511 MENEGATTI METALLI

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 2’18” pt Calli; 14’05” pt e 10’13 st Sgolastra; 18’09” st De Lima. AOSTA 511: Monteleone, Birochi, De Lima, Calli, Carvalho, Lucianaz, Estedadishad, Bellafiore, Iurmanò, Delgado, Lopez Pena, Luberto. All.: Fea. MENEGATTI METALLI: Bastini, Belloni, Sgolastra, Lamedica, Santana, Batata, Alemao, Marcante, Vigolo, Duso, Bracale, Ruzza. All.: Albertini. ARBITRI: Spinazzola di Barletta e Brasi di Seregno. AMMONITI: Santana, Batata, Sgolastra. NOTE: l’Aosta 511 si è presentata in campo con uno striscione dedicato a Martin, primogenito di Rodrigo Rosa nato in settimana. Matteo Bellafiore: «Abbiamo conquistato un buon punto, contro una squadra ostica, che ha diversi giocatori di talento ed esperienza. Abbiamo giocato un gran primo tempo, poi siamo calati un po’ fisicamente, ma è positivo aver di nuovo mosso la classifica».

SERIE A2 CALCIO B DONNE A5 3ª giornata - Ritorno

Monteleone superlativo, De Lima non tradisce Monteleone 7.5: due miracoli e tante buone parate impediscono ai veneti di scappare via. Birochi 6.5: difensivamente è sempre prezioso, tanto che da un suo salvataggio nasce il contropiede che sblocca la partita. De Lima 7: tanto per cambiare canta e porta la croce. L’assenza di Rosa lo costringe ad aumentare ulteriormente il minutaggio e, nonostante la fatica, non arretra di un millimetro, facendosi trovare puntuale all’appuntamento con il 2-2 mentre indossa la maglia da portiere di movimento. Calli 6.5: gran primo tempo impreziosito dal gol del vantaggio. Nella ripresa cala, ma tiene comunque botta.



rano la rete con un rasoterra di Caria, colpendoli in contropiede. Nel finale Massari ruota gli uomini a disposizione inserendo Destrotti e Della Rosa per Garbini e Sterrantino, ma gli ospiti subiscono solo qualche mischia in area che Berger e Moretto risolvono senza troppi patemi.

Berger impeccabile, Sterra si sacrifica, Garbini festeggia

■ CALCIO A 5 / I gialloblu passano con Calli, i veneti ribaltano il punteggio, ma De Lima firma il 2-2

Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri

per tutto passando al 4-3-3 con l’inserimento di De Lise e Vitobello per Meitre e Ladogana, ma sono ancora gli ospiti a sfiorare la terza rete visto che al 13’ colpiscono un palo con Borettaz, rasoterra dal limite su assist di Sterrantino. Forte del doppio vantaggio i rossoblu aspettano i rivali, che sfio-

Carvalho 6.5: sfiora la rete con un paio di rasoiate fuori di nulla, centra il portiere al termine di un gran contropiede. Generoso nei rientri. Lucianaz 6: i guizzi degli avversari lo mettono alla frusta, lui risponde con la consueta grinta. Bellafiore 6: sempre concentrato quando viene chiamato in causa. Iurmanò 6.5: contrasta e riparte, senza però trovare il gol. Notevole un suo salvataggio nella ripresa. Delgado 6: ci mette sostanza, pensando più a tamponare che a pungere. Lopez Pena 5: entra nel finale del primo tempo e perde clamorosamente Sgolastra in occasione del pareggio ospite.

Imola - Came Dosson . . . . . . . . . . .1 - 2 Arzignano - Carmagnola . . . . . . . . .0 - 0 Carrè Chiuppano - Milano . . . . . . . .5 - 5

GIRONE A Squadra

P.ti

Milano

Partite Reti G V N P F S 34 14 11 1 2 76 49

Imola

34 14 11 1 2 60 35

PesaroFano - Nursia . . . . . . . . . . . .1 - 7 Came Dosson Cagliari - Prato . . . . . . . . . . . . . . .1 - 4 Prato

22 14 7 1 6 40 42

Aosta 511 - Menegatti Metalli. . .2 - 2 PesaroFano

20 14 6 2 6 44 39

Prossimo turno PesaroFano - Aosta 511 . . . . . . .(1-1)

Nursia

33 14 11 0 3 66 44

16 14 4 4 6 50 45

Menegatti Metalli 15 14 4 3 7 47 49 Cagliari

15 14 4 3 7 43 54

Carmagnola

15 14 4 3 7 30 43

Nursia - Carrè Chiuppano . . . . . . . (2-2) Arzignano Came Dosson - Prato . . . . . . . . . . (2-1) Aosta 511

14 14 4 2 8 48 53

Carmagnola - Cagliari . . . . . . . . . . (3-3) Menegatti Metalli - Imola . . . . . . . (3-4)

11 14 3 2 9 47 83

Milano - Arzignano . . . . . . . . . . . . (5-4) Carrè Chiuppano 9 14 2 4 8 42 57

CALCIO

lunedì 25 gennaio 2016

Umeroski bomber di razza, Pentimalli è un moto perpetuo, Blanchietti fa filtro Pomat 6.5: considerata la vittoria finale pesano molto di più le due parate decisive nel primo tempo rispetto al gol preso sotto la pancia su punizione di Droz. Gambone 5.5: non gioca da secoli e si vede, spesso va in difficoltà con Dalla Zanna. Lorenzo Bonin 5.5: ha dalla sua parte Droz, il più vivace e rapido del Fenusma; fatica, e non poco, a contenerne le sortite offensive. Arena 6: al passo d’addio, gioca una buona prima parte e un discreto finale; nel mezzo qualche errore di troppo. Dal 44’ st Bruni s.v. Zunino 6: se la cava con il mestiere, ma i due fratelli Riente lo impegnano in maniera severa. Gagliardi 6: vedi il compagno di reparto, nell’ultimo quarto d’ora alza le barricate e bada al sodo quando deve spazzare senza



LE PAGELLE DEI RED DEVILS VERRES

complimenti. Pentimalli 6.5: suo l’assist, seppur deviato, per il raddoppio; moto perpetuo in fascia. Dal 36’ st Avetta s.v. Blanchietti 6.5: esteticamente non entusiasmante, ma in fase di rottura è sempre presente. Umeroski 7: due palloni sfruttabili, due gol da vero bomber. Oltre alle reti tante sponde interessanti e una buona protezione di palla per far salire la squadra. Mascia 6: pochi guizzi degni della sua classe, ma tanto sacrificio anche in fase di copertura. Donato 6.5: il più mobile là davanti, le prende e le dà senza soluzione di continuità. Dai suoi piedi parte l’azione del 2-0. Dal 21’ st Kevin Bonin s.v.

I Red Devils Verrès

■ 1ª CATEGORIA / Il Fenusma gioca meglio, ma a vincere sono i Red Devils Verrès

Capolista CINICA nel derby Alessandro ROSSI Inviato al Bezzan VERRES - Il Fenusma gioca, i Red Devils Verrès agguantano i tre punti. Un derby, quello andato in scena sabato sera, che ha fatto capire una volta di più ciò che la prima parte di stagione aveva messo in luce, ovvero che la squadra del presidente Marcello Formia ha giocatori in rosa in grado di far girare a favore dei verreziesi anche le gare più difficili nel breve spazio di un minuto. Il derby ha poi confermato che il Fenusma è una signora squadra, capace di praticare un gioco divertente e arioso, grazie soprattutto a un centrocampo che, con Comé e Borrello, è uno dei migliori del torneo. I blucerchiati, purtroppo per loro, segnano pochi gol rispetto alla mole di gioco espressa, e proprio questa è la causa di alcune sconfitte immeritate nel girone di andata e, per restare nell’attualità, anche nella gara di sabato sera. Mister Roberto Cretaz tiene in panchina Bruni schierando Arena all’ultima al Bezzan - si trasferirà in Francia per motivi di studio - con Mascia e Pentimalli ad agire sulle fasce; in difesa a destra capitan Bonin, a sinistra il nuovo arrivato Gambone. In casa Fenusma fra i pali tocca subito a Blanc (Favre è malato), i due fratelli Riente si dividono l’attacco, Dalla Zanna e Droz partono larghi in fascia. L’inizio di gara è favorevole ai locali, con Arena e Blanchietti che prendono in mano le redini del gioco. Al 7’ l’occasione è per Donato che, da terra, tocca superando anche Blanc, ma Perruquet salva sulla linea. Dal 10’, però, il Fenusma esce dal guscio e, seppur faticando a causa del campo ghiacciato, prende campo e chiude in fase di-

fensiva il locali. Al 15’ l’occasione ospite più nitida: bellissimo cross di Luca Riente, da dietro arriva a staccare Ales-

RED DEVILS VERRES FENUSMA

MARCATORI: 35’ pt e 45’ pt Umeroski; 21’ st Droz. RED DEVILS VERRES (4-42): Pomat, Gambone, Lorenzo Bonin, Arena (44’ st Bruni), Zunino, Gagliardi, Pentimalli (36’ st Avetta), Blanchietti, Umeroski, Mascia, Donato (21’ st Kevin Bonin). All.: Cretaz. FENUSMA (4-4-2): Blanc, Porliod, Statti, Borrello, Alessandro Perruquet, Pession, Dalla Zanna, Comé, Stefano Riente, Luca Riente, Droz. All.: Marguerettaz. ARBITRO: Ottino di Ivrea. AMMONITI: Statti, Alessandro Perruquet, Pession, Bruni. NOTE: serata fredda, fondo del terreno parzialmente ghiacciato, spettatori 60 circa, recupero 0+4.

ca Riente calcia a fil di palo di destro e, dopo un sinistro a lato di Pentimalli, tocca a Droz, al 26’, chiamare Pomat

all’intervento salva risultato su un sinistro a botta sicura. I locali soffrono ma, alla prima occasione, se così la vo-

gliamo chiamare, trovano il vantaggio: al 35’ punizione dai 25 metri di Umeroski, ne troppo potente ne troppo angolata, ma Blanc parte tardi ed è beffato. Borrello prova a ristabilire la parità di sinistro al 37’, ancora una volta bravissimo Pomat, quindi al 45’, su ripartenza di Donato, Pentimalli centra di prima, la palla viene deviata dalla difesa e termina sui piedi di Umeroski che fa doppietta. Nella ripresa il Fenusma sembra patire la stanchezza, ma dopo i primi 10’ torna a crederci. Al 13’ Comé aspetta troppo prima di calciare su centro di Droz, al 21’ lo stesso Droz, su punizione, trova disattento Pomat che si fa passare la sfera sotto la pancia. E’ 2-1 e per i Red Devils iniziano 25 minuti di passione. Al 28’ sinistro di Luca Riente a lato, quindi numerose mischie a centro area sempre sventate da Gagliardi e soci. Al 43’ Umeroski, di testa, fallisce il 3-1, quindi dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio che fa esplodere la gioia la capolista.

SALA STAMPA

Pession: «Il pari ci stava»; Arena: «Dispiace lasciare sul più bello» VERRES - Nonostante la sconfitta mister Fulvio Marguerettaz (foto a sinistra) è sereno: «Come all’andata abbiamo giocato benissimo, ma usciamo senza punti. Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, ci siamo allenati fra mille difficoltà, ma siamo stati squadra, dal primo all’ultimo minuto, mettendo in crisi una corazzata come i Red Devils. Sono fiducioso, i conti li faremo alla fine, ma se giochiamo come questa sera allora ci toglieremo delle belle soddisfazioni». Sulla sponda opposta Roberto Cretaz (foto a destra) è onesto: «Ci prendiamo questi tre punti e ce li teniamo ben stretti, nonostante una prestazione non eccezionale. Il Fenusma ha giocato un grande match, noi siamo stati cinici e

nel primo tempo abbiamo raccolto il massimo con il minimo sforzo. Dopo una sosta così lunga non sai mai come sarà il ritorno in campo, dunque sono felice per la vittoria. Ora si va a Bosconero con il morale alto». Luca Pession racconta così la gara: «Peccato, perché meritavamo almeno il pareggio. Abbiamo faticato a trovare la via del gol, loro hanno segnato in due circostanze particolari». Ultima gara della stagione con i Red Devils Verrès per Matteo Arena, pronto a partire per Parigi per motivi di studio: «Lascio con una vittoria pesante in chiave promozione. Dopo due anni difficili in questa stagione facevo parte di una rosa vincente, spiace abbandonare proprio sul più bello».

■ 1ª CATEGORIA / Ai termali non basta il vantaggio di Miassot, poi espulso PRIMA CATEGORIA

Il Valle Cervo SBANCA il Perucca S.V.C. 1 (0) VALLE CERVO ANDORNO 2 (0) MARCATORI: 10’ st Miassot; 28’ st rig. Matteo Motta; 41’ st Banino. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Erba, Duce (35’ st Giannini), Salvadori, Gianmarco Bocca (1’ st Lavoyer), Voyat, Joly, Giorgi, Furfaro (12’ st Sirigu), Miassot, Marchetto, Vaccaro. All.: Girelli. VALLE CERVO ANDORNO (4-33): Pellanda, Pizza, Milano, Majolo, Foglia Crosa, Bolzonella, Banino, Isabelli, Marini (45’ st Acqua-

LE PAGELLE DEL FENUSMA

Il Fenusma

2 (2) 1 (0)

sandro Perruquet che, però, si vede respingere l’incornata dalla traversa. Il Fenusma continua a crescere, al 21’ Lu-



dro), Alessandro Motta (12’ st Matteo Motta), Trombini (43’ st Pidello). All.: Sigolo. ARBITRO: Curreli di Ivrea. ESPULSO: 31’ st Miassot. AMMONIZIONI: Voyat, Giorgi, Lavoyer, Marchetto, Milano. ST-VINCENT - Inizia con una sconfitta interna il 2016 del St-Vincent Châtillon, battuto 2-1 dal Valle Cervo. Primo tempo scialbo, con i due portieri spettatori non paganti. In apertura di ripresa, nonostante il ritmo non cambi, i padroni di casa passa-

no con il solito Miassot, che devìa di tacco alle spalle di Pellanda un tiro di Vaccaro. La risposta ospite arriva al 28’, quando l’arbitro giudica irregolare un intervento di Marchetto su Trombini (tra l’altro avvenuto forse fuori aerea) e decreta il rigore che Matteo Motta trasforma. I valligiani si innervosiscono e 3’ dopo viene espulso Miassot per fallo di reazione. Il Valle Cervo ci crede e a 4’ dalla fine trova il gol-partita con Banini, liberato davanti a Erba da un rimpallo.

2ª giornata - Ritorno

Vallorco - Azeglio . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Agliè - Bosconerese . . . . . . . . . . . .4 - 0 Livorno F. - Chiavazzese . . . . . . . . .0 - 0 Colleretto G.P. - Vigliano . . . . . . . . .3 - 4 Red Devils Verrès - Fenusma . . . .2 - 1 FC Biella - Rodallese . . . . . . . . . . . .1 - 1 Occhieppese - La Romanese . . . . . .1 - 3 S.V.C. - Valle Cervo . . . . . . . . . . .1 - 2

Prossimo turno S.V.C. - Agliè . . . . . . . . . . . . . . .(1-1) Chiavazzese - Colleretto G.P. . . . . . (2-1) La Romanese - FC Biella . . . . . . . . (0-3) Rodallese - Livorno F. . . . . . . . . . . (1-6) Fenusma - Occhieppese . . . . . . .(1-3) Bosconerese - Red Devils Verrès .(1-2) Azeglio - Valle Cervo . . . . . . . . . . . (1-3) Vigliano - Vallorco. . . . . . . . . . . . . (1-2)

GIRONE C

Squadra

P.ti

Red Devils Verrès Vigliano Bosconerese Azeglio Fenusma Vallorco Valle Cervo Chiavazzese S.V.C. Colleretto G.P. Agliè Occhieppese FC Biella Livorno F. Rodallese La Romanese

43 36 32 29 29 27 27 26 25 23 22 20 16 14 8 4

Partite Reti G V N P F S 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

14 11 10 9 9 7 8 8 7 6 6 4 4 3 2 1

1 3 2 2 2 6 3 2 4 5 4 8 4 5 2 1

2 3 5 6 6 4 6 7 6 6 7 5 9 9 13 15

40 31 25 31 29 31 28 21 27 29 29 19 17 23 12 13

Droz ancora a segno, Luca Riente pericoloso, che coppia Borrello-Comé Blanc 5.5: un paio di belle uscite basse, poi però si fa beffare da Umeroski che calcia una punizione non irresistibile. Porliod 6: controlla la sua zona con tranquillità, spinge quando può senza timore. Statti 6: appoggia costantemente Droz sulla sinistra, in fase difensiva qualche affanno a contenere la vivacità di Pentimalli. Borrello 6.5: un’altra gara di grande sostanza e qualità. In coppia con Comé forma davvero una coppia ben assortita. Alessandro Perruquet 6: bella battaglia contro Umeroski e Donato; in zona offensiva la traversa gli nega il gol del vantaggio che avrebbe cambiato volto alla gara. Pession 6: dietro non concede un metro a nessuno e fa ripartire l’azione con autorità.

Dalla Zanna 6: alterna belle giocate a errori banali, ci mette sempre l’anima e lotta sino al 90’ per la causa blucerchiata. Comé 6.5: dirige il gioco con autorità, prende per mano i suoi e li guida per tutti i 90’. Unico neo la poca cattiveria sotto porta, in un’occasione aspetta troppo per calciare e la chance svanisce. Stefano Riente 6: molto movimento, ma vede raramente la porta. Luca Riente 6.5: mobile, dinamico, propositivo; le azioni più pericolose lo vedono sempre protagonista. Droz 7: gol a parte - sul quale c’è la collaborazione di Pomat -, tiene sulla corda Bonin, sfiora la rete nella prima frazione e sulla fascia non si ferma mai.

13 14 19 22 23 21 24 19 25 27 27 25 25 29 44 48

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 25 gennaio 2016

ALLIEVI

GIOVANISSIMI FASCIA B

L’Aosta 511 regge un tempo, poi la Jr Biellese dilaga

Girotti trascina l’Aygre e propizia il poker alla Strambinese

JR BIELLESE LIBERTAS AOSTA 511

6 (2) 1 (0)

MARCATORI: 18’ e 35’ pt Samarotto, 1’ e 5’ st Artiglia, 9’ st Merlet, 41’ e 42’ st Vedda. AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Zonin, Raffa (18’ st Antonio Mammoliti), Brunod, Giannini, Desandré, Lo Presti, Riviello (12’ st Orizio), Mazzei (10’ st Tufano), Gos, Merlet. All.: Ghidoni. ARBITRO: Nahil di Biella. ALBIANO - Nella prima partita del 2016 l’Aosta 511 viene travolta 6-1 dalla Jr Biellese. Buon primo tempo dei ragazzi di mister

Ghidoni che, nonostante alcune defezioni, mette in difficoltà i padroni di casa. I lanieri vanno al riposo sul 2-0 grazie alla doppietta di Samarotto. L’inizio ripresa è da incubo per l’Aosta 511, che nel giro di 5’ incassata l’1-2 di Artiglia che chiude di fatto i giochi. Al 9’ l’esordiente Merlet accorcia le distanze, ma nei minuti di recupero la Jr Biellese è spietata e chiude il set con Vedda. A fine gara parla un altro debuttante, Mattia Giannini (foto): «E’ stato un esordio un po’ amaro, visto il 6-1 incassato, ma sono soddisfatto della mia prestazione. L’obiettivo è quello di migliorarci partita dopo partita».

AYGREVILLE STRAMBINESE

4 (1) 1 (0)

MARCATORI: 15’ pt, 2’ st e 3’ st Girotti; 11’ st Monteleone; 31’ st Vassallo. AYGREVILLE (4-4-2): Campanile (30’ st Caponetti), Panizzi (23’ st Rao), Lombardini, Mugione, Cotrone (7’ st Bendjiar), Ravelli, Antonin, Cavallero (12’ st Zanat), Adorni (1’ st Monteleone),Todaro, Girotti. All.: Turato. ARBITRO: Vignolo di Aosta. GRESSAN - Poker casalingo per l’Aygreville che regola senza troppo sforzo la Strambinese. L’inizio dei rossoneri è timido,

anche se al 3’ Adorni, su cross di Girotti (foto), mette di poco alto sulla traversa. I ragazzi di Turato si scuotono e al 15’ arriva il vantaggio: imbucata di Cavallero e Girotti infila sul secondo palo. Quattro minuti e ancora Girotti, gran protagonista di giornata, si vede stoppare la conclusione dal montante. Nella ripresa non c’è storia: al 2’, Girotti insacca dopo uno scambio con Mugione e Cavallero. Il bomber rossonero fa tris al 3’, punendo con un pallonetto dalla trequarti il portiere ospite. Ci pensa Monteleone a chiudere i conti concludendo dal limite dopo una bella triangolazione; inutile il 4-1 di Vassallo.

■ JR REGIONALE / Il derby che ha inaugurato il girone di ritorno si è chiuso con uno scoppiettante 3-3

Fuochi d’artificio tra P.D.H.A. e Charva Fa festa l’Aygreville, che con un organico ridotto all’osso passa 4-2 nella tana dell’Ivrea Banchette P.D.H.A. CHARVENSOD

3 (1) 3 (2)

MARCATORI: 14’ pt Yuri Fazari; 16’ pt Franceschelli; 46’ pt Bonomelli; 5’ st Minini; 9’ st Daricou; 28’ st Candian. PONT DONNAZ HONE ARNAD (44-2): Vuillermoz, Servidio (Ferraris), Christille (Bich), Massari, Noro, Balbiano, Minini, Della Rosa, Lefhal (Rousc), Candian, Bonomelli. All.: D’Hérin. CHARVENSOD (4-4-2): Castagna, Barbuto, Bosonin (Mattana), Franceschelli, Raco, Mila, Juri Fazari, Luca Fazari (Agentini), Daricou (Fonte), Macrì (Arcidiacono), Sacchet. All.: Anania. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta.

ARNAD - Pareggio emozionante nel derby Juniores fra P.D.H.A. e Charvensod. La partita è stata divertente e ricca di spunti, con le due formazioni che non hanno mai smesso di cercare i tre punti. Match fra l’altro molto corretto, tanto che la giacchetta nera non ha estratto nemmeno un cartellino giallo. Inizio positivo per i padroni di casa, ma la scarsa mira degli avanti di D’Hérin costa cara ai locali, che al 14’ subiscono il gol di Juri Fazari. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che Franceschelli raddoppia. Il P.D.H.A. non si arrende e nel finale di primo tempo Bonomelli riporta in carreggiata i suoi, approfit-

tando di una leggerezza difensiva ospite. Il gol galvanizza i locali che a inizio ripresa pareggiano con Minini. Le occasioni fioccano, ma a trovare la via del gol è di nuovo lo Charvensod con Daricou.

Potrebbe essere il colpo del ko, ma Vuillermoz e soci non ci stanno e al 28’ Candian sigla il definitivo 3-3. «E’ stata una bella partita, con tante occasioni - commenta il tecnico di casa Yves D’Hérin -.

Alla fine il pareggio mi sembra giusto. Sono soddisfatto, anche se al prossimo allenamento dovrò mettere in quadro la mia difesa che ha commesso qualche errorino di troppo». L’altra partita

Nicolas Candian

Juri Fazari

Sceso in terra eporediese con soli 14 giocatori in distinta, l’Aygreville supera comunque l’Ivrea Banchette per 4-2. Primo tempo di marca ospite, con reti di Caminiti, Valente e Treves. Prima del riposo segna D’Orazio e a metà ripresa Benou Kaiss firma il 2-3, ma ci pensa Martini a rimettere le cose a posto realizzando il poker valligiano. ■ Alessandro Rossi

■ ALLIEVI FASCIA B / I termali cadono a Caltignaga; i ragazzi di Balbis stoppati dal Collegno Paradiso

Doppio ko: S.V.C. ed Evançon al tappeto AOSTA - Settimana negativa per le compagini valdostane. Cade fuori casa il St-Vincent Châtillon, che perde 3-1 col Caltignaga. I termali partono meglio e, dopo aver sprecato con Cardella (due volte) e Villanese, riescono a passare al 22’ grazie ad Arieta, che finalizza un lancio di Baudin servito da Vil-

lanese. Al 40’ i padroni di casa pareggiano al primo tiro: punizione dal limite, mischia in area e Davide Maiello trova la zampata vincente. Il S.V.C. cala nella ripresa e il Caltignaga dilaga con la zuccata di Davide Maiello e il piattone di Matteo Maiello. Nel finale c’è ancora tempo per un reclamo terma-

EVANCON 1 (0) COLLEGNO PARADISO 2 (1) MARCATORI: 31’ pt Della Rocca; 10’ st Cantele; 30’ st Mazzarello. EVANCON (4-3-1-2): Gazzi, Neyvoz (Borettaz), Barthy, Bonomo, Mariano, Gramazio, Paris, Martino,Tozzi, Apparenza, Roveyaz (Mazzarello). All.: Balbis. ARBITRO: Codrescu di Aosta. AMMONITI: De Souza, Cantele, Apparenza.

CALTIGNAGA S.V.C.

MARCATORI: 22’ pt Arieta; 40’ pt e 16’ st Davide Maiello; 22’ st Matteo Maiello. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Leone, Fary (Meggiolaro), Martinet, Racchio,Triglia, Barmasse,Villanese, Giuramento, Arieta, Cardella (Natalino), Baudin. All.: Grenier. ARBITRO: Mingoia di Vercelli. ESPULSO: 25’ st Triglia. AMMONITI: Triglia e Giuramento.

JSRERIE REGIONALE B DONNE 1ª giornata - Ritorno Ivrea Banchette - Aygreville. . . . .2 - 4 Brandizzo - Settimo . . . . . . . . . . . .1 - 2 P.V.F. - Gassino S.R.. . . . . . . . . . . . .3 - 2

3 (1) 1 (1)

GIRONE A C Squadra Volpiano Settimo

P.ti

Partite Reti G V N P F S

28 12 8 4 0 34 9 28 12 8 4 0 28 12

Mathi Lanzese - Rivarolese . . . . . . .2 - 0 Aygreville Volpiano - San Mauro . . . . . . . . . . .3 - 0 Mathi Lanzese

23 12 6 5 1 32 15

P.D.H.A. - Charvensod . . . . . . . . .3 - 3 P.D.H.A.

16 12 4 4 4 27 21

Prossimo turno Rivarolese - Brandizzo . . . . . . . . . (2-1) San Mauro - Ivrea Banchette . . . . . (5-1) Charvensod - Mathi Lanzese . . . .(0-1) Gassino S.R. - P.D.H.A. . . . . . . . .(1-2)

21 12 6 3 3 18 17

Charvensod

15 12 3 6 3 17 17

Gassino S.R.

14 12 3 5 4 23 21

Brandizzo

14 12 4 2 6 22 19

Rivarolese

12 12 3 3 6 16 24

P.V.F.

11 12 3 2 7 13 36

9 12 3 0 9 18 28 Aygreville - P.V.F. . . . . . . . . . . . .(8-1) San Mauro Settimo - Volpiano . . . . . . . . . . . . (1-1) Ivrea Banchette 5 12 1 2 9 13 42

le, quando Baudin viene atterrato in area dopo aver saltato il diretto avversario. Sconfitta interna per l’Evançon, sempre alla ricerca del primo punto contro una formazione piemontese. Opposti al Collegno Paradiso, Bonomo e compagni sono partiti benino, sfiorando il vantaggio con un taglio troppo lungo di Tozzi per Paris. Al 31’, però, è arrivata la doccia gelata firmata da Della Rocca, che ha complicato i piani dei valdostani. In chiusura ci ha provato Apparenza, ma la sua conclusione non ha avu-

ALLIEVI REGIONALI

to fortuna. Nella ripresa rigore molto contestato dai valdostani a favore dei torinesi, calcia Cantele, Gazzi è bravo a respingere ma sulla palla arriva lo stesso giocatore ospite che insacca. Balbis butta nella mischia Mazzarello e il neo entrato lo ripaga trasformando l’assist di Paris nel gol che riapre la gara. Nel finale forcing dell’Evançon con punizione indiretta nell’area del Collegno, ma la conclusione di Mazzarello si schianta sulla barriera. ■ r.g.

ALLIEVI F/B REGIONALI

IVREA BANCHETTE AYGREVILLE

2 (1) 4 (3)

MARCATORI: 7’ pt Caminiti; 17’ pt Valente; 38’ pt Treves; 43’ pt D’Orazio; 25’ st Benou Kaiss; 40’ st Martini. AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo (Casale Brunet), Gritti, Zerbo (Cotrone), Telesforo (Spataro), Gentili, La Marra, Martini, Mascaro, Valente, Treves, Caminiti. All.: Claudio Riboni. ARBITRO: Alpar Attila Deak di Biella. AMMONITI: Telesforo, Gentili, Gritti, Mascaro, Botte, Vigliotta.

GIOVANISSIMI

Imad Jellouli regala il primo punto RIVAROLESE EVANCON

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 30’ pt Antonucci; 15’ st Jellouli. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Péaquin, Foy (Girodo), Gal, Gugliada, Ganzerli, Brunod, Bordet (CarloVentrice), Cecchi (EdoardoVentrice), Ruatto, Jellouli. All.: Vallomy. ARBITRO: Sodano di Chivasso. AMMONITO: Ganzerli.

GIOVANISSIMI REGIONALI

RIVAROLO - Primo punto ai regionali per l’Evançon, che pareggia 1-1 a Rivarolo. Subito occasione per Jellouli e rigore reclamato da Cecchi, ma passano i locali con Antonucci. Nella ripresa pari di Jellouli su assist di Ruatto, quindi Cecchi, imbeccato da Carlo Ventrice (foto), manca il 2-1 e nel finale una punizione di Cerisara esce di pochissimo.

GIOVANISSIMI F/B REG.

6ª giornata - Andata

5ª giornata - Andata

6ª giornata - Andata

7ª giornata - Andata

Alpignano - A.Borgomanero . . . .1 - 1

Borgovercelli - Pro Settimo . . . . .2 - 3

A.Borgomanero - Borgaro . . . . . .2 - 1

Cameri - Cenisia . . . . . . . . . . . . .1 - 2

Evançon - Collegno P. . . . . . . . 1 - 2

Jr Biellese - Volpiano . . . . . . . . . .0 - 0

Gozzano - No.Ve. Calcio . . . . . . .1 - 0

Caltignaga - S.V.C. . . . . . . . . . 3 - 1

Lucento - San Mauro . . . . . . . . .2 - 0

Jr Biellese - Aosta 511 . . . . . . 6 - 1

Vanchiglia - Jr Biellese . . . . . . . .2 - 3

Rivarolese - Evançon . . . . . . . 1 - 1

Pro Settimo - Venaria . . . . . . . . .0 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 13 6 4 1 1 Venaria 12 6 4 0 2 Alpignano 11 6 3 2 1 Gozzano 11 6 3 2 1 Pro Settimo 9 5 3 0 2 No.Ve. Calcio 9 6 3 0 3 Cenisia 8 6 2 2 2 A.Borgomanero 7 6 2 1 3 Cameri 3 6 1 0 5 Aosta 511 0 5 0 0 5

Venaria - Volpiano. . . . . . . . . . . .0 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Volpiano 11 5 3 2 0 Caltignaga 10 5 3 1 1 Pro Settimo 10 5 3 1 1 Jr Biellese 10 5 3 1 1 Borgovercelli 7 5 2 1 2 S.V.C. 6 5 1 3 1 Vanchiglia 6 5 2 0 3 Venaria 5 5 1 2 2 Collegno P. 3 5 1 0 4 Evançon 1 5 0 1 4

Torino riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Lucento 12 5 4 0 1

Torino squadra fuori classifica

Arona - Venaria . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Aygreville - Strambinese . . . . . 4 - 1 Città di Baveno - Jr Biellese . . . . .1 - 2 Rivarolese - Pro Settimo . . . . . .0 - 12 Suno - Ivrea Montalto . . . . . . . . .0 - 2 Lib.Rapid riposa . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 18 6 6 0 0 Aygreville 15 7 5 0 2 Suno 15 7 5 0 2 Ivrea Montalto 15 7 5 0 2 Lib.Rapid 12 6 4 0 2 Jr Biellese 9 6 3 0 3 Venaria 9 6 3 0 3 Arona 6 6 2 0 4 Città di Baveno 3 6 1 0 5 Strambinese 3 7 1 0 6 Rivarolese 0 6 0 0 6

7ª Giornata

6ª Giornata

7ª Giornata

8ª Giornata

A.Borgomanero - Gozzano . . . . . . . .

Collegno P. - Vanchiglia . . . . . . . . . . .

Borgaro - Rivarolese . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511 - Cameri . . . . . . . . . . .

Jr Biellese - Caltignaga . . . . . . . . . . .

Evançon - Torino . . . . . . . . . . . . . .

Cenisia - Alpignano. . . . . . . . . . . . . .

S.V.C. - Pro Settimo . . . . . . . . . . .

San Mauro - Jr Biellese . . . . . . . . . . .

No.Ve. Calcio - Pro Settimo . . . . . . . .

Venaria - Borgovercelli . . . . . . . . . . .

Volpiano - A.Borgomanero . . . . . . . .

Venaria - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .

Volpiano - Evançon . . . . . . . . . . . .

Lucento riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Arona - Suno . . . . . . . . . . . . . . . . . . Jr Biellese - Lib.Rapid . . . . . . . . . . . . Pro Settimo - Città di Baveno . . . . . . Strambinese - Ivrea Montalto . . . . . . Venaria - Rivarolese . . . . . . . . . . . . . Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

Jr Biellese

10 5

A.Borgomanero 10 4

Volpiano

Borgaro

San Mauro

Rivarolese

Evançon

Prossimo turno

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 25 gennaio 2016

■ SERIE A / Seconda vittoria di fila per l’Impresa Bredy Devoix; in A2 Buzzi perde contatto dalla vetta

Caldarelli, 4 ceffoni al Piaggio Giachino AOSTA - La massima serie del Claudesport manda in archivio il turno settimanale senza grandi sorprese, a eccezione di quella messa a segno dal Caldarelli Team, che stende con un perentorio 4-0 i campioni in carica della Concessionaria Piaggio Giachino. Bella prova difensiva per gli ‘assicuratori’ che poi sfruttano al meglio le segnature dei fratelli D’Aprile, di Duclair e Rosset per mettere al sicuro 3 punti davvero importanti in chiave salvezza. Sul fondo nessuno smuove la propria situazione, a iniziare dall’MDA Edil che - opposta alla capolista Aldente CS Aymavilles - cede 2-0. Decisiva senza dubbio la doppietta di Napoli. Non esce dalla crisi neppure il Gelati Algida, che deve arrendersi 4-1 alla Technos Medica, ora 2ª forza del girone

Roberto Duclair

Manuel Chabloz

complice anche il turno di riposo osservato dal CB Costruzioni. Resta ultima la Vinosteria Antirouille, uscita sconfitta 5-3 dalla sfida con con l’Impresa Bredy Devoix che sfrutta al meglio le doppiette messe a segno da Pont e Petey per allontanarsi in maniera pressoché definitiva dalle zone cal-

de. A chiudere il programma la bella vittoria conseguita in zona Cesarini dal G7 Team sul Nipponly: 1-0 firmato da Grimod e 5° posto acciuffato per i gialloneri. In serie A2 cambio della guardia in cima della classifica, complice anche il turno di riposo osservato dal Centro della Sicurezza. Non si

lascia sfuggire la possibilità di diventare la nuova capolista il ristorante La Brace, che batte 4-2 il Pellissier Helicopter con la doppietta di Sucquet e le reti di Bataillon e Sorrenti. Perde contatto dalla zona promozione Buzzi, che inciampa nell’ostacolo Nuova Autoalpina che fa sua la gara per 4-3, portandosi così a soli 3 punti dagli avversari di giornata. A decidere la sfida i gol di Aresu, Conte, Gjini e Guarino. Buon risultato per il Balmobile, che regola per 5-4 il Prince Discoclub, al quale non basta la tripletta di Mammoliti visto che per i vincitori vanno a segno Glarey, Lutzu, Lunardi e Rigollet. Nella lotta salvezza importatissima vittoria dell’Arte del Costruire sullo Chez Drink Birra Menabrea. ■ r.g.

■ SERIE C / Ne approfitta l’O.M., che torna da solo al comando; in C2 il big match va all’Eteredile

Lo Zazy’s Pub LD Market ferma la capolista AOSTA - In serie C1 l’impresa di giornata è quella dello Zazy’s Pub LD Market, che ferma la corsa dell’Armanac de Toubie costringendolo al pari: 2-2 fina-

Antonio Furfaro

le con doppiette di Castrianni e Furfaro. Ad approfittarne per tornare da solo in vetta è l’O.M. che si impone 4-1 sul Pizza Pazza grazie al tris di Gaspard. Resta aperta anche la lotta per il 3° posto, con il Conad Verrès che non ha grosse difficoltà a regolare 7-3 la Ferramenta Peretto grazie al poker di Russo e alla doppietta di Cantarella. Non perde contatto neppure la Fides Assicurazioni Banca Carige, che comunque soffre non poco ad avere la meglio per 2-1 del ristorante pizzeria Il Tripoli: reti decisive di Madeddu e Noro. Infine da segnalare i preziosi 3 punti conquistati dal Bar Papà Marcel sull’Autoriparazioni Au-

tosprint: 5-4 finale determinato dai gol di Danieli, Diano, Moretto e un autogol che consentono ai blu di salire al quart’ultimo posto. In C2 le attenzioni erano rivolte tutte allo scontro al vertice fra Bar Fuorigioco Elvis Decorazioni ed Eteredile, con quest’ultima capace di imporsi e rafforzare la sua superiorità: 4-3 finale con doppietta di Frison e gol di Gentili e Vallet. Per il resto del programma da segnalare la solita pioggia di reti soprattutto in due match: 8-4 dell’Eurocamping Market Café de la Plaine sul Café Monte Emilius, con 6 centri di Gallo e doppietta di Pisacane, e roboante 105 del Cip Tours sul Doceo Cen-

ter (qui da segnalare la lotta tra bomber vinta da Nordera con 6 centri contro il poker centrato da Massaro). ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

ALDENTE C.S. AYMAVILLES TECHNOS MEDICA CB COSTRUZIONI NIPPONLY 10 M.A. G7 TEAM PIAGGIO GIACHINO IMPRESA BREDY DEVOIX CALDARELLI TEAM MDA EDIL GELATI ALGIDA VINOSTERIA ANTIROUILLE

34 30 29 27 23 22 19 14 11 8 7

G 15 14 14 14 14 15 15 15 15 14 15

Partite V N P 10 4 1 9 3 2 8 5 1 8 3 3 6 5 3 6 4 5 6 1 8 4 2 9 3 2 10 2 2 10 2 1 12

SERIE A1 G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

PIAGGIO GIACHINO 0 Marcatori: Duclair, Rosset, D’Aprile Fa., D’Aprile Fi. (Ca). Ammoniti: Moro, D’Aprile Fi. (Ca); Vona (Co). Espulsi: Concio L. dirig. (Co). ALDENTE C.S. AYMAVILLES MDA EDIL Marcatori: 2 Napoli (A). GELATI ALGIDA

2 0 1

TECHNOS MEDICA 4 Marcatori: Nocera (G); Felicetti, Verde, D’Aprile G., Ceccato (T). Ammoniti: Grassi, Jacquin (G); D’Aprile G., Verde, Sterrantino C. (T). VINOSTERIA ANTIROUILLE

P.ti

LA BRACE CENTRO DELLA SICUREZZA PASTICCERIA BUZZI BALMOBILE NUOVA AUTOALPINA CENTRO VIMAN ULTIMO PIANO IMMOBILIARE ARTE DEL COSTRUIRE CHEZ DRINK BIRRA MENABREA PRINCE DISCOCLUB PELLISSIER HELICOPTER

36 33 29 26 26 23 19 11 10 10 4

Partite G V N P 15 11 3 1 14 10 3 1 14 9 2 3 15 7 5 3 15 8 2 5 15 7 2 6 14 5 4 5 14 3 2 9 14 3 1 10 15 3 1 11 15 1 1 13

Squadra

P.ti

SFIZIO TECNOCASA SOTTOSOPRA LA CASA DEL FUOCO PIZZERIA LE VIEUX BOURG VALCOLOR PUB BEAUTIFUL AGRICENTER JACQUEMOD OSTEOSPORT COURMAYEUR SUPERMERCATI CHATRIAN ENERGI

33 32 24 23 20 17 15 13 12 8

SERIE A2 1

NIPPONLY 10 M.A. 0 Marcatori: Grimod (G). Ammoniti: Grimod (G). Espulsi: Fonte (N). CALDARELLI TEAM

Squadra

IMPRESA EDILE BREDY DEVOIX 5 Marcatori: Belley Fognier, Cerisey, aut. Danna (V); 2 Petey, 2 Pont, Gorraz (I). Ammoniti: Betemps D. (I).

CENTRO VIMAN

NUOVA AUTOALPINA 4 Marcatori: 2 Chiodo R., Perrone (P); Guarino V., Aresu, Conte, Gjini (N). Ammoniti: Mura (P); Conte, Guarino V. (N). PRINCE DISCOCLUB

BALMOBILE 5 Marcatori: 3 Mammoliti, Fonte (P); 2 Glarey, Lutzu, Lunardi, Rigollet (B). Ammoniti: Mammoliti (P); Croci (B). ARTE DEL COSTRUIRE

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 3 Marcatori: Condò L., Burgo, Airaudi, Chabloz (A); Massarenti, Donnet, Angiolella (C). Ammoniti: Massarenti (C). RISTORANTE LA BRACE

Squadra

PELLISSIER HELICOPTER 2 Marcatori: 2 Sucquet, Bataillon, Sorrenti (R); Furfaro, Podio (P).

PUB BEAUTIFUL 4 Marcatori: Gagliardi, Antonacci, Dayné (V); 2 Sorbara, Tripepi, Cattarinussi (P). Ammoniti: Tripepi (P). Espulsi: Tripodi (V). 2

SOTTOSOPRA 7 Marcatori: Nirta, Agostino (P); 4 Charles, 2 Carrozzino, Brunet (S). ENERGI

G 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

AOSTA - In B1 sembrano ormai in fuga le prime due della classe visto che hanno ora 8 punti di margine sulla 3ª. Questo grazie all’Agricenter Jacquemod che si conferma squadra ostica, sconfiggendo la Casa del Fuoco Avis St-Pierre per 3-1 grazie alla doppietta di Andriolo e al gol di Barone. Come detto, le prime due della classe non perdono un colpo, con lo Sfizio Tecnocasa che regola all’inglese il Supermercati Chatrian con gol di Boverod e Cerise, mentre il Sottosopra annienta 7-2 la Pizzeria Le Vieux Bourg con poker di Charles e bis di Carrozzino. In zona play out successo importante del Pub Beautiful sul Valcolor Momà Bar Ruitor per 4-3 con reti di Cattarinussi, Sorbara e Tripepi; sempre in zona salvezza risulta davvero rilevante la vittoria ottenuta dall’Osteosport Courmayeur, che al termine di un match pirotecnico regola 65 l’Energi grazie soprattutto alle doppiette messe a segno dai soliti De Lio e Goldoni. In B2 continua la sua marcia inarrestabile verso la promozione il Monterosaterme che maramaldeggia sulla malcapitata Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo: 16-2 eloquente con Favre G. autore di una cinquina, ben spalleggiato dal duo Gens e Viot protagonisti di un poker a testa. Torna alla vittoria e consolida il 2° posto in classifica il Bataclan: 4-0 all’Hostellerie du Cheval Blanc con gol di Cuppa-

Partite V N P 12 1 1 10 1 3 9 2 3 6 4 4 6 3 5 5 3 6 5 2 7 3 3 8 3 2 9 0 1 13

F.C. CALIA

BATACLAN 4 Marcatori: 2 Destro, Chasseur, Cuppari (B). INGEGNERIA E AMBIENTE

LA THUILE CALCIO A 5 2 Marcatori: Moretto, Tomas (I); Sorarù, Praz (L).

LA CASA DEL FUOCO AVIS ST-PIERRE 1

ALPISTRUTTURE 3 Marcatori: Avallone, aut. Pinelli, aut. Rudda (O); 2 Rudda, Furfaro M. (A). Ammoniti: Galvano, Politano (O); Agostino (A).

AGRICENTER JACQUEMOD 3 Marcatori: Scalise (L); 2 Andriolo, Barone (A). 0

SFIZIO TECNOCASA 2 Marcatori: Boverod, Cerise (Sf). Ammoniti: Aillon (Su); Saidy (Sf).

OTTICA VISIVEDE

MONTEROSATERME

ri, Destro e Chasseur mentre si stacca leggermente l’Ingegneria e Ambiente, che viene costretta alla divisione della posta dal La Thuile Calcio a 5 (qui a segno vanno Moretto, Tomas, Sorarù e Praz). Nelle restanti gare successo per 7-6 del Favelas Edilaosta sul F.C. Calia (per gli sconfitti da segnalare il poker di bomber Monteleone), mentre è pareggio 3-3 tra Ottica Visivede e Alpistrutture. ■ r.b.

Mattia Zelin

Squadra

P.ti

O.M. 39 ARMANAC DE TOUBIE 37 CONAD VERRÈS 28 FIDES ASS.NI 24 PIZZA PAZZA 17 AUTOSPRINT 17 BAR PAPÀ MARCEL 16 ZAZY’S PUB-LD MARKET 15 FERRAMENTA PERETTO 6 IL TRIPOLI 3

Partite G V N 14 13 0 14 12 1 14 9 1 14 7 3 14 5 2 14 5 2 14 5 1 14 4 3 14 1 3 14 1 0

SERIE C2 P 1 1 4 4 7 7 8 7 10 13

SERIE C1 6

A.C. FAVELAS EDILAOSTA 7 Marcatori: 4 Monteleone, 2 Zelin (F); 2 Macrì G., 2 D’Agostino, Lanzo R., Varamo, Rao (A). Ammoniti: Mantelli (F). HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC

Fulvio Charles

SERIE C1

OSTEOSPORT COURMAYEUR 6 Marcatori: Del Maschio, Zerbo A., Sorace S., De Lorenzis, Sorace Di. (E); 2 De Lio, 2 Goldoni, Melgara, Cannolicchio (O). Ammoniti: De Lorenzis, Sorace Di. (E).

SUPERMERCATI CHATRIAN

L’Agricenter Jacquemod ‘brucia’ La Casa del Fuoco

SERIE B2

VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR 3

PIZZERIA LE VIEUX BOURG

P.ti

MONTEROSATERME 37 BATACLAN 31 INGEGNERIA AMBIENTE 29 A.C. FAVELAS EDILAOSTA 22 LA THUILE 21 OTTICA VISIVEDE 18 F.C. CALIA 17 ALPISTRUTTURE 12 HOSTELLERIE CHEVAL BLANC 11 CARROZZERIA ALPINA 1

SERIE B1 5

ULTIMO PIANO IMMOBILIARE 2 Marcatori: 2 Ligato, 2 cordì, Diano Mat. (C); Ozel Ballot, Cadin (U). Ammoniti: Cacciatore (C). PASTICCERIA BUZZI

Partite G V N P 14 10 3 1 14 10 2 2 14 7 3 4 14 7 2 5 14 6 2 6 14 4 5 5 14 4 3 7 14 4 1 9 14 3 3 8 14 2 2 10

Thomas Marchesi

■ SERIE B / Monterosaterme ne fa 16 in B2

CARROZZERIA ALPINA RITROVO DEL BORGO 2 Marcatori: 5 Favre G., 4 Gens, 4 Viot, 2 Bagnod, aut. Mean (M); Henriod, Agostino (C). Ammoniti: Henriod, Mean (C).

CONAD VERRÈS

PIZZA PAZZA 1 Marcatori: 3 Gaspard, Artaz E. (O); Magri (P). Ammoniti: Gaspard (O); Magri (P). AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 4 BAR PAPÀ MARCEL 5 Marcatori: 2 Thierno, Carrozzino, aut. Seva (A); 2 Diano, Moretto, Danieli, aut. Marino (B). Ammoniti: Carrozzino (A). IL TRIPOLI

FIDES ASS.NI-BANCA CARIGE 2 Marcatori: Tribunella M. (R); Noro, Madeddu (F). Ammoniti: Tribunella S., Giovinazzo (R). ARMANAC DE TOUBIE

P.ti

ETEREDILE BAR FUORIGIOCO EUROCAMPING MARKET CIP TOURS IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI DOCEO CENTER LAC PLACE MOULIN PHOENIX BAR BARBA TEAM CAFÉ MONTE EMILIUS

38 32 28 24 24 18 15 13 6 3

G 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

Partite V N P 12 2 0 10 2 2 9 1 4 8 0 6 7 3 4 5 3 6 4 3 7 4 1 9 1 3 10 1 0 13

SERIE C2 7

FERRAMENTA PERETTO 3 Marcatori: 4 Russo, 2 Cantarella, Cannas (C); 2 Liporace L., Carrozzino (F). Ammoniti: Cannas (C). O.M.

Squadra

ZAZY’S PUB-LD MARKET 2 Marcatori: 2 Castrianni (A); 2 Furfaro (Z). Ammoniti: Basiricò (A); Tramonti (Z).

LOCANDA LAC PLACE MOULIN

IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 5 Marcatori: Bionaz D. (L); 2 Tomis, Zangrillo, Bugiardini, Cannatà (I). Ammoniti: Dilena (I). ETEREDILE

BAR FUORIGIOCO ELVIS DECORAZIONI 3 Marcatori: 2 Frison M., Vallet, Gentili (E); 2 Mochet, Del Grosso (B). Ammoniti: Telesforo (E). CAFÉ MONTE EMILIUS

EUROCAMPING MARKET 8 Marcatori: Bredy, Macori, Casola, Giordano (C); 6 Gallo, 2 Pisacane (E). Ammoniti: Malluquin, Bredy (C); Cerise (E). BARBA TEAM-DA CIRO NON SOLO PIZZA

PHOENIX BAR-FESTA IMMOBILIARE 4 Marcatori: Comè (B); 3 Ianno, Cerise (P). Ammoniti: Borgis (B). CIP TOURS

DOCEO CENTER 5 Marcatori: 6 Nordera, Tucci, Marchesi, Lucat, Lazier (C); 4 Massaro, Violante (D). Ammoniti: Marchesi (C); Bianchi, Massaro (D).

S P O RT G I OVA N I L E

lunedì 25 gennaio 2016

■ BASKET / Nell’Under 18 continua la marcia trionfale del Monte Emilius UISP

Algida e Caffé Giuliano a VALANGA AOSTA - Poker di vittorie per le compagini giovanili del basket valdostano che hanno ormai ripreso a pieno regime i rispettivi campionati. UNDER 18 REGIONALE

TRIVERO MONTE EMILIUS UISP

52 (28) 59 (33)

MONTE EMILIUS UISP: Lotto 1; Giordano 18; Lame 8; Vinci 20; Mosconi 4; Votoli 3; Martini; Cossard 2; Menegolo 2; Vaudan M.; Vaudan A. 1. Coach: Rossi. Decima vittoria consecutiva per il Monte Emilius UISP che, nonostante le pesanti assenze degli infortunati De Leo, Nicolet, Mazzoleni e con Alex Vaudan pressoché inutilizzabile per crampi continui, è passato sul campo del Trivero. I ragazzi di Daniel Rossi, prima dell’intervallo, hanno preso qualche lunghezza di vantaggio che hanno poi incrementato nel terzo periodo di gioco, con Carlo Giordano grande protagonista e autore di percentuali da favola nel tiro (8/12 da 2 e 2/2 nei liberi). UNDER 16 REGIONALE

REBABASKET SAVDA

81 (41) 56 (25)

SAVDA: Yeuillaz 9; Lai 8; Collalto 3; Tarhia 11; Nieroz 8; Pajusco; Carlin 15; Iannessa; Ottoz; Graziano 2. Coach Frosini. Un pessimo primo quarto ha condannato la Savda alla sconfitta sul campo dell’imbattuta capolista Rebabasket Torino. Nei restanti tre periodi di gioco, i ragazzi di Luigi Frosini hanno giocato pressoché alla pari con i forti torinesi, sfruttando le buone iniziative del play Daniele Tarhia e della guardia Henri Carlin. Purtroppo, nel finale, la Savda ha dovuto rinunciare a tutto il quintetto base per raggiunto limite di falli e i piemontesi ne hanno prontamente approfittato per incrementare il loro già cospicuo vantaggio.

Sabato alle 18 la Savda ospiterà l’Usac Rivarolo.

GINNASTICA TORINO

38 (17)

DI GEL: Borrione 12; De Gattis 18; Fiori; Lupi 1; Mimotti; Paonessa 3; Pardini; Rollandin; Scattolin 4; Schiavo 2; Silvestri 4. Coach Grattacaso. Nonostante l’ennesima sconfitta, la Di Gel, ha sciorinato, sul campo della capolista Valenza, una buona partita, soprattutto in difesa, dove il volenteroso Alessandro Borrione ha ben contenuto il pericoloso play locale. Jacopo De Gattis, invece, è stato nuovamente un fattore vicino a canestro; il tutto è stato coronato da un numero di palle perse finalmente in calo, aspetto che fa ben sperare in vista della seconda fase del campionato.

ALGIDA: Vallino 6; De Fazio; Macrì F. 8; Scaperrotta 13; Fazari 6; Popescu 10; Paba; Mirabello 2; Monti 24; Trecate 9. Coach Rosset S. Vittoria convincente dell’Algida che, dopo un brutto avvio di gara, ha messo in crisi gli ospiti con una difesa pressing molto energica, che ha concesso un solo canestro su azione nel secondo quarto. La formazione di Silvia Rosset ha avuto un buon contributo da tutti gli effettivi e in particolare dagli intraprendenti Francesco Macrì e Razman Popescu. Anche in attacco l’Algida si è mossa meglio, senza eccessivi personalismi, con Andrea Trecate che si è preso i giusti tiri, senza mai forzare e giocando in un contesto di squadra. Sabato alle 18.45, altro facile impegno per l’Algida sul campo del fanalino di coda Pianezza.

UNDER 14 ELITE

UNDER 14 FEMMINILE

UNDER 15 ELITE

VALENZA DI GEL

RASO NOLEGGI VENARIA

65 (33) 44 (21)

49 (28) 47 (23)

RASO NOLEGGI: Amail; Franco; Borney; Farina 11; Morandi; Pugliese 2; Sergi; Lallinaj 16; Deramo 4; Trabbia L. 12; Cuneaz 4; Favre. Coach Frison. Importante successo di misura del Raso Noleggi che, dopo un avvio un po’ opaco, ha ben presto assestato la difesa, prendendo il sopravvento sotto i tabelloni grazie a dei buoni tagliafuori. A metà dell’ultimo quarto, i ragazzi di Andrea Frison hanno preso 7 punti di vantaggio, sfruttando le buone giocate delle guardie Matteo Farina e Albano Lallinaj (sempre più consapevole dei propri mezzi), che hanno gestito con il batticuore fino alla sirena finale. Domenica prossima alle 11 il Raso Noleggi giocherà a Ivrea contro la Lettera 22. UNDER 14 REGIONALE

ALGIDA

78 (30)

CAFFE’ GIULIANO LIVORNO FERRARIS

72 (36) 51 (24)

CAFFE’ GIULIANO: Longhi 2; Figliorelli; Genestrone; Trossello; Marchesini; Piola; Gritti 30; Leo;Trabbia A. 22; Renda 12; Gaida 6; Pecchenini. Coa-

ch Catalfamo. Nonostante il facile successo, il Caffè Giuliano ha brillato meno rispetto alle altre volte, venendo anzi costretto per tutto il primo quarto a inseguire le piemontesi, pagando le scelte di tiro poco oculate. Nel secondo quarto è salita in cattedra Marta Gritti che, con la sua irruenza, ha trovato il canestro facilmente, ben coadiuvata da un’incisiva Annalisa Trabbia e da qualche flash di Chiara Renda; per il Livorno Ferraris non c’è più stato scampo. Domenica prossima alle 11 le ragazze di Pietro Catalfamo giocheranno a Omegna contro l’Azzurra Basket VCO. UNDER 13 REGIONALE

USAC RIVAROLO ROUGE ET NOIR

64 (40) 48 (19)

ROUGE ET NOIR: Regruto Tomalino 14; Malara 14; Malasi 1; Giunti 4; Ferraro; Pennella; Andriolo 6; Papa; Maio 9; Mantovani. Coach Rosset E. Dopo i primi due quarti disastrosi, con Costante Mantovani e Giovanni Maio irriconoscibili, il Rouge et Noir ha disputato una buona ripresa, trascinato dal play Edoardo Regruto Tomalino e dalla sorprendente ala Matteo Mala-

CALCIO

Il Fenusma 2005 in trasferta

ra, ma purtroppo ormai l’esito finale della partita era già segnato. Domenica prossima alle 15.30 il Rouge et Noir riceverà la visita dell’imbattuta capolista Teens Cossato.

HIBOU PROJET BIELLA

19 (10) 83 (34)

HIBOU PROJET: Bragardo 6; D’Aloia 5; Moro 4; Torchio 2; Rossero 2; Bechini; Ferrucci; Gallo; Bartoszek; Bertoncin; Macrì G.; Mellilo. Coach Artuso. Niente da fare per l’Hibou Projet contro la corazzata Biella, seconda in classifica, che ha spiccato facilmente il volo già nel primo quarto con un terrificante parziale di 219. Purtroppo, i ragazzini di Giovanni Artuso sono stati nuovamente molto timorosi e nel finale hanno avuto un pesante crollo fisico. Sabato prossimo alle 15.30, nel derby della Dora contro la Lettera 22 Ivrea, gli aostani avranno una ghiotta occasione per centrare il primo successo stagionale. UNDER 13 FEMMINILE La Federbasket piemontese ha comunicato la composizione dei gironi e il calendario del campionato Under 13 Femminile, con l’Eteila che è stata inserita nel girone A insieme a Venaria, Nole, Lapolismile Torino e Olympia Casale. Nella prima giornata di campionato, le ragazzine di Pietro Catalfamo osserveranno subito un turno di riposo. Intanto, domenica scorsa, la giocatrice Melissa Genestrone e il coach Andrea Frison hanno partecipato a Torino a un raduno della rappresentativa piemontese delle ragazze nate nel 2003. ESORDIENTI

Trasferta piemontese per i Pulcini 2005 del Fenusma. I blucerchiati di Davide Vincenzi sabato hanno preso parte a un triangolare a Orbassono con i pari età di Torino e Centallo.

USAC RIVAROLO ETEILA AOSTA

18 (8) 19 (9)

ETEILA AOSTA: Aiello 2; Bragardo 6; D’Aloia J. 4; Ferrucci; Macrì G.; Toldo

4; Bottoglia; Graziosi 1; Fanelli 2; Ricci; D’Aloia S.. Istr. Colombini. Un brillante 4/4 dalla lunetta di Gabriele Bragardo nei minuti finali ha permesso all’Eteila di espugnare il campo di Rivarolo al termine di una partita molto combattuta, che ha visto i ragazzini di Ubi Colombini costantemente inseguire i padroni di casa, per poi superarli in volata dimostrando tanta buona grinta. Sabato prossimo alle 16 in Via Volontari del Sangue l’Eteila ospiterà il Cirié. GIORNATA AZZURRA Giovedì 28 gennaio il PalaMiozzi ospiterà la “Giornata Azzurra”, annullata lo scorso mese di dicembre. Il programma della manifestazione prevede, alle 17, un allenamento del settore femminile, alle 18.30 un allenamento della rappresentativa dei ragazzi nati nel 2002 e alle 20 un clinic integrato di aggiornamento per gli allenatori e gli istruttori di minibasket sui fondamentali offensivi tenuto da Andrea Capobianco (Allenatore Squadra Nazionale femminile, Responsabile Squadre Nazionali giovanili), Maurizio Cremonini (Istruttore Federale Settore Minibasket /F.I.P.) e da Alessandro Giusiano (Responsabile Preparatori atletici F.I.P./ Piemonte). AQUILOTTI

ETEILA AOSTA CIRIE’

16 (9) 8 (3)

ETEILA AOSTA: Gemma 12; Grattacaso 11; Lillaz 8; Pizzurro 6; Caruso 5; Golia 4; Calderone 3; Benvenuto 2; Ghodhbani 5; Marchesini; Agostino; Foretier. Istr. Grattacaso.

CSEN LEINI’ SARRE/CHESALLET

8 (3) 16 (9)

SARRE/CHESALLET: Rigollet Y. 2; Rigollet H. 2; Salvador 6; Marazzato 7; Schenoni D. 6; Schenoni I 4; Giacosa 2; Mihai 2; Sacchet 6; Iocco 8. Istr. Rosset S. ■ Gabriele Peloso

MINIVOLLEY: oltre duecento giovanissimi talenti a Fénis per la seconda tappa del circuito regionale Giornata dedicata al minivolley, ieri a Fénis, dove è andata in scena la seconda tappa del circuito regionale di categoria. In totale sono stati 213 i giovanissimi talenti presenti (118 al mattino nel minivolley - foto sotto - e 95 al pomeriggio nel superminivolley foto sopra) appartenenti a otto società: Conad PontSt-Martin, Conad Evançon, CSI Châtillon, Fenusma, CCS Cogne, Aosta Volley, Grand Combin, Scuola di Pallavolo e Aymavilles.

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 25 gennaio 2016

■ SERIE D / Prezioso succeso a San Mauro; i biancoblu fanno un pensierino ai playoff

Lo Chez Drink ora guarda in ALTO 46 (21) 60 (36)

PARZIALE: 3-15, 18-21, 16-6, 9-18. SAN MAURO: Tortora 14, Piazza 1, Gallo, Fabio Ventricelli, Quagliolo 5, Bergolin 1, Barilati, De Angelis 2, Marco Ventricelli, Zanotto 7, Moglia 14, Pantuso 2. Coach: Rossin. CHEZ DRINK: Plati 7, Albanese, Vinci 3, Scaglia 8, Frassy 12, Rossi 15, Capriglione 1, Aiello 3, Saivetto 2, Charles 3, Citti 6. Coach: Fristachi. ARBITRI: Pigozzi e Massafra di Torino.

Federico MECCA Inviato a Torino TORINO - Lo Chez Drink centra una vittoria importante in chiave salvezza, superando San Mauro, e al contempo comincia a guardare con un certo interesse alla zona playoff. I biancoblu, però, faticano più del previsto contro un avversario di basso livello, come dimostra la penultima posizione in classifica. Gli aostani non sono sempre lucidi al momento di attaccare il canestro, così, rischiano di rovinare tutto; il riscatto arriva solo nei 7’ finali. Il primo quarto si apre con le due compagini

che sbagliano molto in attacco, ma lo Chez Drink trova subito il 0-4. San Mauro fatica ad attaccare il canestro biancoblu, mentre Plati a 5’ dal riposo trova la bomba del 2-8. Gli ospiti potrebbero affondare il colpo, invece, sbagliano tanto in fase offensiva, non muovendo mai la retina sia da sotto che dalla lunga distanza, così, il divario non aumenta (3-

10 a 3’ dal riposo). Ci pensano, però, Scaglia e Frassy a dare la scossa, trovando i canestri del +12. Il buon momento degli aostani si riversa anche nel secondo periodo, con i ragazzi di Fristachi che trovano maggiore convinzione in attacco e raggiungono il massimo vantaggio quando Scaglia trova la bomba del +20 (6-26). La partita sembra in discesa,

ma qualche errore di troppo in attacco e la mano calda di Tortora dalla distanza riavvicina San Mauro (15-27 con 5’ da giocare). Coach Fristachi chiama timeout e ruota gli uomini a disposizione, ritrovando il giusto assetto difensivo, anche se in attacco i biancoblu non sono sempre precisi, ma riescono a tenere il naso avanti sul 19-32. I lo-

1ª DIVISIONE

Fenix e Paolo Preti a segno con New BM e Leinì AOSTA - Calendario sfalsato per le due valdostane di Prima Divisione: il Fenix Aosta ha giocato la prima di ritorno, il Paolo Preti l’ultima di andata.

FENIX BASKET AOSTA: Bianchet 1, Torroni, Sisto 5, Blanc 33, Vietti 4, Cremonese 2, Polin 4, Zavattaro, Capitoni 11, Carere 2.

Qui Fenix

Qui Paolo Preti

Vendetta servita per il Fenix Aosta, che in casa cancella la sconfitta dell’andata vincendo per 63-54 sul New BM 2010. Partita strana quella di giovedì, con Vietti e compagni che sembrano poter chiudere in fretta il match, piazzando un parziale devastante nel primo quarto. Dopo il solito inizio timido (0-6) i rossoneri scelgono la via della difesa a zona e dilagano (23-9). Nel secondo quarto, un calo di tensione permette ai torinesi di riaprire il match (9-17), ma nel terzo parziale, grazie anche a un Blanc devastante in attacco, gli aostani riprendono il largo (21-11) e riescono a resistere ai tentativi di rimonta ospiti (9-16).

Il Paolo Preti schianta 71-45 il Leinì, ma paga pesantemente dazio sul fronte infortuni, visti i ko di Samuele Chieno (lussazione a un dito) e Marchiando (distorsione alla caviglia, arto immobilizzato per tre settimane). Chiuso il primo tempo avanti 2620, i biancoverdi hanno accelerato e, con due quarti di ottimo livello (24-13 e 21-12) hanno demolito i torinesi. PAOLO PRETI: Marchiando 8, Simone Torino 9, Catenazzi 13, Luca Torino 16, Bellardone, Martignene 10, Giosuè Chieno 4, Samuele Chieno, Mastrocinque 9, Costanzo 2, Bongiovanni. Coach: Diego Bellardone.

cali, fortunatamente, faticano contro la difesa aostana, non riuscendo a rientrare oltre il -15 prima dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, si spegne la luce in casa Chez Drink. Rossi e soci attaccano senza determinazione, sbattendo contro la difesa a uomo dei sanmauresi. Il dato più eloquente sono i soli 6 punti messi a referto in 10’ di gioco, che permettono a Moglia e compagni di riportarsi inaspettatamente in partita a -5, 37-42. A inizio quarto periodo, Piazza trova il 38-41 e prova a far tremare le gambe ai biancoblu che vedono materializzarsi lo spettro della beffa. La svolta arriva a 7’ dalla sirena, quando Frassy e Citti salgono in cattedra scardinando la difesa e in 2’ di gioco infilano un break di 10 punti che chiude i discorsi (40-54). Negli ultimi 5’ agli ospiti non rimane che controllare il vantaggio. A fine gara il capitano Daniel Rossi commenta: «Era importante vincere e ci siamo riusciti, ma non abbiamo giocato bene. Potevamo fare decisamente meglio con una compagine alla portata. Adesso dobbiamo confermarci contro Montalto, perché queste due partite possono determinare il destino della nostra stagione».

3ª giornata - Ritorno Ghemme - Alfieri .............69 - 64 Montalto - Vercelli ......... 57 - 101 Trino - Novara .......................n.p. San Mauro - Chez Drink.. 46 - 60 Trecate - Settimo .............66 - 56 Moretti Zero - San Maurizio.. 37 - 64 Galliate riposa ............................

SERIE D GIRONE A

SAN MAURO CHEZ DRINK

Squadra

P.ti

Partite G V P

Vercelli Ghemme San Maurizio Trino Settimo Galliate Novara Alfieri Chez Drink Montalto Trecate San Mauro Moretti Zero

28 24 20 18 16 16 16 14 14 10 8 4 2

15 15 15 14 15 14 14 15 15 15 14 14 15

14 12 10 9 8 8 8 7 7 5 4 2 1

1 3 5 5 7 6 6 8 8 10 10 12 14

Prossimo turno 4ª Giornata Chez Drink - Montalto ..(46-69) San Maurizio - Trecate.....(61-53) Settimo - Ghemme .........(65-81) Novara - San Mauro ........(61-56) Trino - Moretti Zero .....(59-58) Alfieri - Galliate ..............(76-72) Vercelli riposa .............................

■ SERIE D / San Maurizio spazza via gli aostani con un secondo quarto da urlo; Renna: «Non so cosa dire» ■ PERSONAGGIO / Sprude aspetta l’esordio

Caruso Gamallo in infermeria, la Moretti CROLLA «Stregato dalla Valle» MORETTI ZERO SAN MAURIZIO

37 (15) 64 (39)

PARZIALE: 11-11, 4-28, 12-16, 10-9. MORETTI ZERO: Pesce 2, Cosentino 5, Lucchi, Croatto 4, Maglione 18, Plati F. 4, Seminara 2, Parolo 2, Garofalo, Benzo. Coach: Renna. SAN MAURIZIO JAC: Cerutti, Maioni 7, Pilla 8, Lomazzi 4, Cadamuro 2, Giadini 20, Tufano 2, Barberis 12, Vicario 4, Valsesia 5. Coach: Marchi. ARBITRI: Rovina di Alessandria e Mattacheo di Valenza.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - Troppo brutta per essere vera. La Moretti è travolta da San Maurizio, che non arriva a doppiarne lo score perché signorilmente si astiene dal maramaldeggiare, dopo un secondo quarto da urlo (e da incubo per gli aostani). San Maurizio desta un’ottima impressione, ci appare la squadra più forte vista quest’anno al PalaMiozzi, persino meglio del-

Fausto Renna è rimasto senza parole dopo il duro ko interno di venerdì sera

la capolista Vercelli. Dà spettacolo con azioni ariose in cui ognuno sa quale è il suo compito e lo esegue al meglio. Certe combinazioni tra Pilla, un lungo con grande visione di gioco, e Giadini, che può giocare in tre ruoli e a tratti risulta immarcabile, strappano meritata ammirazione. La Moretti tiene nel primo quarto, andando a impattare (11-11), poi disputa una seconda frazione deleteria, chiusa sul 4-28, che mette già la parola fine all’incontro. L’approccio è molle, la squadra sembra senz’anima, ras-

segnata. Anche perché subisce una tegola esiziale. Caruso Gamallo è vittima di una lesione all’avambraccio e resta in tribuna: ne avrà, pare, per un mese. Senza di lui, restano gli altri due tenori, Cosentino e Maglione, e solo il secondo è in serata e si batte fino all’ultimo, siglando quasi la metà dei punti dei suoi. Avevamo scritto come i gialloneri potessero sperare di essere competitivi solo con i tre - Caruso, Cosentino, Maglione - al loro meglio contemporaneamente. Il peso dell’assenza di Ma-

thias era pertanto già intuibile e la realtà l’ha drammaticamente confermato. E dire che i ragazzi di Fausto Renna riescono pure a costruirsi tiri puliti, ma gli errori sono numerosi, in uno con le palle perse a beneficio degli avversari. La difesa patisce le transizioni di San Maurizio, che dilaga con alcuni coast to coast, e non limita le conclusioni da tre, che Giadini in particolare incastona in una prestazione personale da campione. Dato il regolamento che prevede comunque la disputa dei play out, la Moretti può permettersi di crescere, confidando nel rientro di Caruso e nell’inserimento di Kalvis Sprude, il pivot lettone chiamato a innervare il reparto lunghi in sofferenza. Il secondo tempo non offre molto. San Maurizio si perde in leziosità allegre e gli aostani ingranano il colpo di reni dell’orgoglio, ma, come dicevamo, la partita si era già decisa all’intervallo lungo. Al termine coach Renna non ha parole: «Non so cosa dire. Ci mancava anche l’infortunio di Caruso».

AOSTA - La Moretti Zero affida le speranze di salvezza all’Uomo venuto dal Freddo. E’ un lettone, Kalvis Sprude, classe 1987. Vanta un buon curriculum. Nazionale Under 20 del suo Paese, nel 2009 si è reso eliggibile per il draft NBA (non venendo selezionato) e ora viene da tre campionati in Germania. I bene informati ne parlano con entusiasmo, e ne esaltano le caratteristiche di lungo moderno, atletico e veloce. E la Moretti ha enorme bisogno di un giocatore di spessore sotto le plance, causa un roster debole nel settore. Di ruolo è ala grande, ma i suoi due metri e quattro gli consentono di giocare da centro. Lo incontriamo nell’intervallo e si concede con piacere a un breve dialogo. Il ragazzo desta subito empatia, e ciò può risultare importante nel rapporto con i compagni e nell’approccio alle gare. Ha un viso pulito e sembra sinceramente felice di essere approdato in Valle. Perché questa scelta? «Dopo tre anni in Germania, volevo un’esperienza

■ CALCIO A 5 GIOVANILE / Settimana in chiaroscuro per l’Aosta 511: ko Allievi e Femminile

Under 21 e Juniores continuano la marcia AOSTA - Continua la marcia dell’Under 21 e della Juniores, si fermano gli Allievi, mentre le ragazze cadono ancora. Questo il ruolino di marcia settimanale delle formazioni dell’Aosta 511, che sabato vedrà tornare in campo anche i Giovanissimi, impegnati contro il Ceres. Under 21 L’Under 21 batte 9-1 il fanalino di coda Savigliano, grazie alla tripletta di Delgado, alla doppietta di Pellegrino (foto) e ai gol di Iurmanò, Birochi,

Lopez ed Estedadishad. Sono otto ora i punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, visto il contemporaneo pareggio tra Top Five e Orange. Domenica 31 gennaio i gialloblu saranno di scena sul campo del Castellamonte. AOSTA 511: Gheorghita, Birochi, Charrier, Sztraka, Estedadishad, Delgado, Lopez, Iurmanò, Carvalho, Pellegrino, Luberto. All.: Rosa. Juniores Riprende alla grande il campionato della Juniores, che

espugna 7-0 il campo del Castellamonte con le doppiette di Mirabelli e Charrier, oltre ai gol di Martins Cabrera, Pellegrino ed Estedadishad. Venerdì 29 i gialloblu ospiteranno il fanalino di coda Eporedia. AOSTA 511: Gheorghita, Pa-

gano, Charrier, Pellegrino, Martins Cabrera, Mirabelli, Estedadishad. All.: Rosa. Allievi Cadono gli Allievi, sconfitti 3-2 in casa dal Cld Carmagnola dell’ex tecnico Lino Gomes. Non bastano i gol di Gos e Di Maio. Domenica 31 gennaio saranno di scena a Caselle sul campo della Don Bosco. AOSTA 511: Bogoni, Fea, Di Maio, Gos, Brunod, Mascherona, Veronesi, Pajusco, Tufano, Podio, Antonio Mam-

moliti. All.: Calli. Femminile Cadono ancora le ragazze, che vengono sconfitte 5-3 dalle novaresi dello Sport Village, nonostante la doppietta di Costabloz e il gol di Lauri. Domenica 31 gennaio è in programma la trasferta a Volpiano sul campo del Toro. AOSTA 511: Rastello, Longo, Di Renzo, Grosjacques, Scano, Presciani, Cozza, Costabloz, Ducly, Bari, Lauri, Napoli. All.: Concio-Faustinelli. ■ an.tro.

in Italia. La Valle d’Aosta mi è immediatamente piaciuta. Le Alpi sono magnifiche e la gente è simpatica, sono contento di essere qui». Dicevamo come il suo ruolo naturale sia quello di ala, ma il ragazzo si mette a disposizione del team: «Per le mie caratteristiche sono un tre o un quattro, ma so che dovrò anche giocare da centro, date le esigenze della squadra; e lo farò volentieri, per dare il mio contributo». Esaurite le pratiche relative al tesseramento, Kalvis Sprude potrà presto esordire. ■ al.mu.

Kalvis Sprude

Sport

Flash

Calcio tavolo: Filippella prende il largo Seconda tappa del Grand Prix Valle d’Aosta di calcio tavolo organizzata dal Calcio Tavolo Aosta. Negli Open, successo per Marco Baj, che supera 4-3 il padrone di casa Filippo Filippella. Terzo posto per Antonio Panizzari, seguito al quarto da Orlando Navarra. In classifica generale, Filippella si porta al comando con 180 punti. Nella categoria Subbuteo, sorride Filippo Filippella, seguito da Marco Baj e Antonio Panizzari. Quarta piazza per Orlando Navarra. In classifica generale Filippo Filippella prende il largo con 200 punti, seguito da Marco Baj.

PA L L AVO L O

lunedì 25 gennaio 2016

■ D FEMMINILE / Il Mobili Pramotton lotta strenuamente, ma cade contro Almese, seconda della classe

Fenusma, il CUORE non basta MOBILI PRAMOTTON ALMESE

0 3

PARZIALI: 21/25, 19/25, 21/25. FENUSMA: Genna, Martinet, Pilia, Lexert, Bertocco, Brunod, Ferraris, Cabrio, Anselmi, Martello (L1), Fiorini (L2). Coach: Chapellu. ALMESE: Bar S., Asti, Di Matteo, Ambrosino, Ughetto, Pettazzi, Bar I., Pettinicchio, Biagi, Bugnone, Kasa, Bertolotto (L1), Di Figola (L2). Coach: Giovale. ARBITRO: Andrò di Torino.

le, il Fenusma gioca un’ottima partita, mette in difficoltà la formazione piemontese, ma non riesce a fermare la marcia della corazzata torinese. Le ragazze di coach Chapellu recriminano per qualche errore di troppo sotto rete, ma escono a testa alta dopo una prestazione importante. L’inizio di primo set è equilibrato, con le due compagini che lottano punto a punto fino all’11 pari. A questo punto, il sestetto piemonte-

blico castellano. La sfida è accesa, ma verso la metà del set giocatrici di coach Giovale mettono la freccia e chiudono il parziale sul 25-19. Le padrone di casa si riscattano al rientro in campo, partendo alla grande grazie alle giocate di Pilia e Bertocco che consentono al Fenusma di allungare fino al 9-4. La reazione piemontese, però, non si fa attendere, con una clamorosa rimonta che porta il risultato sul 9-8. Le padrone di casa, dopo lo

scossone di coach Chapellu, rimettono sotto le avversarie e allungano funo al 1510, aprendo la strada a uno scontro emozionante. L’Almese, però è squadra di grande caratura e si riporta nuovamente a contatto, fino a raggiungere il pareggio che segna la fine dei sogni di gloria del Fenusma. Le castellane iniziano nuovamente a sbattere contro la grande difesa ospite e si inchinano alla seconda della classe con il parziale di 25-21.

La Cogne PASSA a Ovada e mette la Coppa nel mirino OVADA COGNE ACCIAI SPECIALI

1 3

foto Armando Gianninoto

PARZIALI: 14/25, 25/17, 20/25, 24/26. COGNE ACCIAI SPECIALI: Cavallo, Albarello, Giulia Zanin, Zuccolotto, Henry,Valeria Zanin, Bonetti, Ricciardello, Servidio, Danna, Gianninoto (L1), Giovinazzo (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Beuto di Novara. OVADA - La Cogne Acciai Speciali supera il Cantine Rasore e intasca tre punti per continuare la rincorsa alla vetta. Senza l’influenzata palleggiatrice Michela Bajo, la Cogne nel primo set asfalta le novaresi 14-25. Nel secondo, però, un calo di concentrazione

Giada Genna

Felice per l’esordio odierno la giovane, classe 2001, Giada Genna: «Sono emozionata per l’esordio di oggi - dice -. All’inizio è stato difficile perché essendo la più giovane della squadra mi manca esperienza, ma seguendo i consigli delle mie compagne sono cresciuta durante il match. Oggi non ho giocato benissimo, ma sono comunque soddisfatta perché la squadra ha dato il massimo come sempre, contro un avversario davvero molto forte».

■ C FEMMINILE / Le aziendali continuano la rincorsa alla vetta e si preparano alla final four del 31 gennaio

Michael GHIGNONE Inviato a Fénis FENIS - Niente da fare per il Fenusma, che cade davanti al proprio pubblico al termine di un match intenso ed emozionante, vinto per 3-0 dalla seconda della classe Almese. Contro un avversario di grande livello, che mette in mostra una difesa quasi impeccabi-

se trova lo scatto decisivo, sfruttando gli errori in battuta delle padrone di casa, e si aggiudica il parziale con il punteggio di 25-21. Nel secondo set, l’Almese rimane sempre in controllo del match, arginando la resistenza di Pilia e compagne e sfruttando la grande serata di Bertolotto in difesa, brava a bloccare le offensive del Fenusma. L’inizio di parziale è nuovamente equilibrato, con le ragazze che regalano un pregevole spettacolo al pub-

Un attacco della giovanissima Elisa Zuccolotto

permette a Ovada di impattare (25-17). Nel terzo periodo le due compagini lottano punto a punto, ma le biancoblu sono brave a ritrovare la giusta concentrazione nel finale, vincendo 20-25. Nel quarto Ovada vola fino al 23-22, poi le aziendali tirano fuori gli artigli, ribaltando la situazione e chiudendo il match. A fine gara l’allenatore Leo Bajo commenta: «Sono contento per il risultato, ma potevamo fare meglio in alcuni momenti dell’incontro. La vittoria ci permette di rimanere agganciati al treno playoff. Adesso ci concentriamo per la final four di Coppa Piemonte, dove vogliamo fare bene». ■ fe.me.

■ GIOVANILE / Definite le qualificate alla Final Four: con le castiglionesi ci saranno Scuola Pallavolo Aosta, Gelateria Diana ed Evançon Volley

Il Crai CSI Châtillon si mette in POLE POSITION per il titolo U14

Davide Croatto del Bruno Tex

rotto, Herin, Bonomi, Tercinod, Pianezzola, Sheti. Coach: Pinci. ML COSTRUZIONI: Danna, Servidio, Agostinelli, Bonetti, Cavallo, Ceccarelli, Lichota, Presti, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bramardi, Bajo. PONT-ST-MARTIN: Andreoli, Bonin, Bordet, Bottan, Gnorra, Gamba, Mellano, Pavani, Praduroux, Rosson, Trompetto. Coach: Callegaris. Under 14 Con l’ultima giornata di campionato sono state decise le quattro squadre che si contenderanno il titolo regionale nella final four del prossimo 7 febbraio. Vincendo 31 (22/25, 25/20, 25/23, 28/26) contro la Scuola Pallavolo Aosta, seconda in campionato, il Crai CSI Châtillon conferma il primo posto in classifica. La Gelateria Diana batte 3-0 (25/16, 25/12, 25/11) l’Aosta Volley e strappa un biglietto per le fasi finali. Con la vittoria per 3-1 (25/22, 24/26, 25/21, 25/16) contro il PontSaint-Martin, l’Evançon Volley conquista l’ultimo posto disponibile.

Fuori Valle Bella vittoria in 1ª Divisione per il Technos Zazy’s Evançon che continua a disputare un buon campionato e s’impone 2-3 (25/14, 23/25, 25/23, 21/25, 8/15) sul Reba Volley. Nell’Under 18 bene il Framavetri che vince 0-3 (19/25, 16/25, 15/25) sul Bussola Volley Beinasco. Niente da fare per il Bruno Tex Under 17 che si arrende 0-3 (23/25, 18/25, 18/25) alla Pizzeria La Dolce Vita Volley. Nell’Under 16, viene sconfitto 3-0 (25/15, 25/16, 25/20) il Crai CSI Châtillon dal Balabor Argento. Vince lottando, invece, il CCS Cogne che s’impone 3-2 (18/25, 23/25, 25/21, 26/24, 15/11) sul Linea in Castellamonte. Nell’Under 13 il

ra, Martinet, Marchesi. Coach: Carvallo. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Cavallo, Christillin, Ceca, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Lombardo, Charrère, Pallais, Ricciardello, Iannessa. Coach: Grumolato. CHATILLON (U16): Bordet, Montanari, Haludilo, Joly, Farys, Treves, L. Placenti, Berga. Coach: Ploner. CHATILLON (U13): Chapellu, Ciurca, Girola, Malaquias, Martinet, Fary, Gazzani, Russo. Coach: Vittone. ■ Michela Borgis

Basket

Flash

Giovanile: vince l’Eteila Châtillon Aquilotti Vittoria dell’Eteila Châtillon nel campionato Aquilotti. Il quintetto di Gabriel Lombard vince 186 con Chivasso. ETEILA CHATILLON: Bisazza, Camos, Hosquet, Lavoyer, Lombard, Paba, Rastelli, Renoldi,Turano,Vecchioli Vargas,Vesan, Mus. Coach: Lombard.

13ª giornata - Andata

Ovada - Cogne A.S.. . . . 1 - 3 Ba-la-bor - Oleggio . . . . . 1 - 3 Trecate - Montalto . . . . . . 1 - 3 Issa Novara - Barge . . . . . 3 - 0 Angelico - Lingotto . . . . . . 3 - 2 Caselle - Parella Torino . . . 1 - 3 La Folgore -Valnegri Acqui . . 2 - 3

Ovada - Lasalliano . . . . . . 3 - 1 AltioraVerbania - Alto Canavese. . 3 - 1 Alicese - Domodossola . . . 3 - 0 Caluso - Cerealterra . . . . . 3 - 0 Negrini Acqui - Pavic . . . . 3 - 0 Meneghetti - Alessandria. . 3 - 1 Bruno Tex riposa . . . . . . . . .

Gaglianico - Trecate . . . . . 3 - 2 Mobili Pramotton - Almese . .0 - 3 Team Novara - Romentino . 3 - 0 Guinness Novara - Borgomanero . . 3 - 0 BonprixTeamvolley -Verbania . .3 - 0 Cusio - San Paolo . . . . . . . 0 - 3 Bellinzago - Rivoli . . . . . . 3 - 2

Squadra Parella Torino Caselle Angelico Cogne A.S. Trecate Oleggio Lingotto Barge Valnegri Acqui Montalto Issa Novara La Folgore Ovada Ba-la-bor

P.ti 37 29 28 28 26 26 24 17 14 13 12 12 6 1

Partite G V P 13 12 1 13 9 4 13 11 2 13 9 4 13 9 4 13 8 5 13 8 5 13 6 7 13 5 8 13 4 9 13 4 9 13 4 9 13 2 11 13 0 13

Squadra Negrini Acqui Alicese Altiora Verbania Ovada Caluso Bruno Tex Meneghetti Lasalliano Alto Canavese Domodossola Pavic Alessandria Cerealterra

P.ti 32 26 24 24 24 20 17 15 12 12 11 9 5

Partite G V P 12 11 1 12 9 3 12 8 4 12 9 3 12 8 4 11 7 4 11 6 5 12 4 8 12 4 8 12 4 8 12 3 9 12 3 9 12 1 11

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Settimana positiva per Evançon Volley, Volley Aymavilles e Pont-Saint-Martin. La prima formazione s’impone 3-0 (25/15, 25/20, 25/12) sul Crai CSI Châtillon, mentre la seconda vince 1-3 (25/20, 18/25, 15/25, 23/25) contro il Grand Combin. Le ponsammartinesi, infine, battono 13 (17/25, 12/25, 25/20, 18/25) l’M.L. Costruzioni. Vittoria anche per il Volley Saint-Vincent che si impone 1-3 (19/25, 28/26, 17/25, 16/25) sul Fenusma. EVANCON: Cornaz, S. Cout, E. Cout, A. Di Giuseppe, Giovanzana, Fosson, Leonova, Monet, Neyriz, Termine, Treves, Zen. Coach: Costa. CHATILLON: Bordet; Montanari, Haludilo, Borettaz, Joly, Farys, Treves, L. Placenti, Moise, Berga, S. Placenti. Coach: Vittone. FENUSMA: Gremmo, Bettio, Fiorini, Gianotti, I. Genna, G. Genna, Lexert, Porliod, Contoz, Frutaz, Anselmi, Mazzoleni, Favre. Coach: Genola. ST-VINCENT: Bacco, Castelletta, Chiabotto, Gaillard, Gamba, Giannini, Jurman, Lantermo, Mauris, Oliviero, Rudda, Dujany. Coach: Treves. GRAND COMBIN: Carlotto, Mammoliti, Nelva Stellio, Moniotto, Capra, Colella, Cavalieri, Cuaz, Berthod, Caccamo, Arghittu, Bonetti. Coach: Goresi. AYMAVILLES: R. Percali, M. Percali, Nefzi, Brunod, Taschin, Donatoni, Bich, Pego-

CSI Châtillon si arrende 3-1 (25/6, 23/25, 25/17, 25/12) al San Giorgio Chieri. EVANCON: Adamo, Ancillai, Burtolo, Cerise, D’Urso, Macrobio, Papagna, Philippot, Sandon, Stevanoni, Polimeni, Nolly. Coach: Busatto. FRAMAVETRI: Bonetti, Cavallo, Danna, Lichota, Presti, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bajo. BRUNO TEX: Parma, Anzeloni, Casarotto, Croatto, Cassone, Bargero, Maffi, Villa, Anedda, Vuillermoz, Mar-

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Prima Divisione

SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Dellio, Lamazzi, Limonet, Monteleone, Pavese, Remondaz, Ricci, Zaramella, Zurru. Coach: Ferrari. CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, Moise, Borettaz, L. Epiney, M . Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves. GELATERIA DIANA: Barbanti, Cordì, Fabozzi, Lanaro, Moretti, Paganin, Quendoz, Ricciardello, Salmin, Segalina, Tolo. Coach: Manconi. AOSTA VOLLEY: Piccolo, Da Canal, Sebbane, C. Bergamasco, Marguerettaz, Ricci, Zola, Lanza, Belardi, A. Bergamasco, Balbis. Coach: Trevisan, Chandiou. EVANCON: Nicolet, Quaranta, Joly, Giovanzana, Favre, Morelli, Pramotton, Brunasso. PONT-ST-MARTIN: Bettoni, Levi, Monetta, Ratto, Pramotton, Vuillermoz. Coach: Costa.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Settimana intensa per il volley regionale che ha visto scrivere i primi verdetti dell’Under 14.

P.ti

San Paolo 37 Almese 34 Guinness Novara 24 Romentino 22 Rivoli 20 BonprixTeamvolley 20 Mobili Pramotton 20 Verbania 17 Gaglianico 17 Trecate 15 Bellinzago 13 Cusio 12 Borgomanero 12 Team Novara 10

Partite G V P 13 12 1 13 12 1 13 7 6 13 7 6 13 6 7 13 7 6 13 7 6 13 6 7 13 6 7 13 5 8 13 5 8 13 5 8 13 3 10 13 3 10

Prossimo turno

1ª Giornata

Ba-la-bor - Ovada . . . . . (0-3) Montalto - Oleggio . . . . . (0-3) Issa Novara - Cogne A.S. . (1-3) Trecate - Parella Torino . . (1-3) Caselle - Lingotto . . . . . . (2-3) La Folgore - Barge . . . . . (0-3) Angelico - Valnegri Acqui . (3-0)

Altiora Verbania - Ovada . (3-1) Alicese - Lasalliano. . . . . (3-1) Bruno Tex - Pavic . . . . . (1-3) Negrini Acqui - Cerealterra . (3-0) Meneghetti - Domodossola . . (3-2) Caluso - Alessandria . . . . (3-0) Alto Canavese riposa. . . . . . . .

Mobili Pramotton - Gaglianico . (3-0) Romentino - Almese . . . . (0-3) Guinness Novara - Trecate (2-3) Team Novara - San Paolo (0-3) Cusio - Verbania . . . . . . . (1-3) Bellinzago - Borgomanero (1-3) BonprixTeamvolley - Rivoli . (0-3)

S P O RT VA R I

lunedì 25 gennaio 2016

■ BOCCE / Assegnati il Trofeo Artigiani e Commercianti e il Memorial Cretier

Fiori e Fantasia in FESTA a St-Vincent ST-VINCENT - Walter Verthuy, Giorgio Betemps, Rosa Juglair ed Ezio Fassi hanno vinto giovedì sera a St-Vincent il 31° Trofeo Artigiani e Commercianti, abbinato al 10° Memorial Elso Cretier. In finale le squadra targata Fiori e Fantasia ha sconfitto 13-10 la Bassa Valle Helvetia (Gaia Gamba, Amilcare Giopp, Sergio Monetta e Fabrizio Golfetto). In semifinale i futuri vincitori avevano eliminato 13-3 il Contoz snc (Simeone Chabloz, Marco Hugonin, Elio Contoz e Pietro Biscardi), mentre i biancorossoblu avevano battuto 131 l’Aostana Zurich (Renato Moro, Pier Sandro Barailler, Roberto Floran e Anuar Patuari). Nei quarti di finale erano saltati il Bar Bocciodromo Châtillon (Silvano Pinet, Mau-

Le due finaliste e l’arbitro della manifestazione con i figli e il nipote di Elso Cretier

ro Gens, Ugo Vuillerminaz e Battista Costante Arvat), l’Impianti Preiti (Luca Licata, Susy Vout, Domenico Crea e Gino Porliod), il Bar Au Petit Café (Daniela e Luciano Vout, Daniele Chadel e Vincenzo Furfaro) e Amici Bocce Ivrea (Mario Faedda, Luca Bertino, Piero Rizzi e Piercarlo Nicoletta). «E’ stata una bella edizione - commenta soddisfatta Susy Vout, presidentessa della Bocciofila St-Vincent -. Voglio ringraziare gli artigiani e i commercianti che ci sono stati vicini permettendoci di realizzare il trofeo. Grazie anche a tutti i collaboratori, all’arbitro Eugenio Verthuy e a tutti i giocatori che si sono sfidati in queste serate belle di gara». ■ d.p.

■ BOCCE / I ragazzi del presidente Giopp schiantano le Beinettese; sconfitte per Aosta Zurich e Nitri Contoz

La Bassa Valle Helvetia continua a SOGNARE Sabato c’è il derby a Pont-St-Martin, il dt ospite è realista: «Ci vuole un miracolo per raddrizzare la barca» AOSTA - Giornata di alti e bassi per le compagini impegnate nei campionati di bocce. Sorride la Bassa Valle Helvetia nella seconda giornata del girone di ritorno. La squadra del presidente Giopp ha espugnato il campo della Beinettese con autorità, imponendosi per 15-9, risultato che permette alla formazione valdostana di confermarsi al terzo posto del girone A, in piena corsa per i playoff. E’ invece stata meno fortunata la prova dell’Aostana Zurich che, dopo essere stata a lungo in vantaggio, ha ceduto nelle ultime fasi del match all’ABG Genova, perdendo per 14-10, rovescio che riduce al lumicino le speranze di salvezza della squadra di Mario Favre. Nel girone B, la Nitri Contoz ha ceduto dopo strenua lotta sul campo della Calvarese per 13-11, perdendo anche il secondo posto in classifica. La squadra del presidente Paolo Contoz si fa così raggiungere sul terzo gradino dalla Serravallese. In Prima categoria era in programma la prima giornata di

ritorno, con il Nus a osservare il turno di riposo.

SERIE B - GIRONE A

I match La Bassa Valle Helvetia non è andata per il sottile sull’ostico campo della Beinettese: Martinetti e compagni sono partiti a tutto gas, andando subito in vantaggio per 6-2 grazie alle vittorie di Carzagni nel punto e tiro alternato, di Vercellino e Biolatto in coppia e della quadretta di Nicolino, Pisno, Martinetti e Scaglia. Nella seconda fase ha poi consolidato il vantaggio, grazie a Vercellino che vince il tiro tecnico alternato, ai protagonisti della staffetta Andrea Péaquin e Stefano Bulla e al pareggio di Ezio Nicolino nel secondo tiro tecnico di precisione. Ancora arriva il pari di Péaquin in navetta, mentre nel finale Carzaghi, vincendo l’individuale, arrotonda il punteggio. Per Amilcare Giopp il risultato ha superato le più rosee previsioni: «Speravamo di fare bene, ma non pensavo che potessimo esprimerci su livelli così alti. E’ un buon viatico per il derby di sabato prossi-

2ª giornata - Ritorno

Aostana - ABG Genova . . . . 10 - 14

Calvarese - Nitri Contoz . . . 13 - 11

Beinettese - Bassa Valle . . . . 9 - 15

La Capannina - Pozzo Strada . . .15 - 9

Chierese riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

Serravallese - Veloce Club . . . . .20 - 4

Squadra

P.ti

Chierese

La Capannina

10 7

Calvarese

Nitri Contoz

Partite V N

ABG Genova

mo con l’Aostana». Umori differenti proprio in casa Aostana Zurich, dove arriva la sconfitta per 14-10 contro l’ABG Genova. Il ko è amaro, perché Tognela e soci hanno dato l’anima, si sono battuti con coraggio, andando addirittura in vantaggio per 6-2 grazie a Marco Hugonin che ha vinto il cerchio, a Bruno Tognela che ha fatto sua l’individuale e alla coppia di Valter Biava e Renato Moro. Poi, nella fase centrale del match, è andato a punti Lorenzo Martina nella navetta, quindi sul punteggio di 8-8

ci si è avviati alla fase finale. L’Aostana ha fatto suo il punto e tiro a coppie con Binando e Biava e poi, proprio all’ultima boccia, ha perso le prove a terne e a coppie con due bocciate sfortunate di Martina e Angelo Lodi. La sconfitta è pesante per la classifica e Mario Favre è realista: «La nostra situazione è estremamente compromessa. Ci rimangono tre partite e dopo il derby di Pont-Saint-Martin dovremo affrontare anche la capolista Chierese. Ci vuole un miracolo per drizzare la barca».

Bassa Valle Helvetia 6

Serravallese

Beinettese

Veloce Club

Aostana

Pozzo Strada

Prossimo turno

3ª Giornata

Bassa Valle H. - Aostana . . .(12-12)

Veloce Club - Calvarese . . . . . (12-12)

Chierese - Beinettese . . . . . . (13-11)

Nitri Contoz - La Capannina (12-12)

ABG Genova riposa. . . . . . . . . . . . . .

Pozzo Strada - Serravallese . . . (7-17)

E sabato prossimo è derby: a Pont-Saint-Martin la Bassa Valle parte favorita, ma per l’Aostana è l’ultima occasio-

ne per cullare speranze di salvezza: al campo il duro responso. ■ Raffaele Romano

Artistica Europa

Gara speciale di ritmica I portacolori della Gym che hanno gareggiato sabato a Torino

Corneliano. Iniziamo con il programma “Joy”, nel quale, in “prima fascia”, Aurora Campomizzi e Arianna Stuffer si sono piazzate 8ª e 25ª, mentre in “terza fascia” Beatrice Stuffer è giunta 14ª e in “quarta fascia” Anthea Contini ha chiuso 4ª. Nel programma “Silver” bei terzi posti di Geanina Tulearca alla palla in “terza fascia” e di Debora De Gaetano alle clavette in “quarta fascia”. Nel programma “Gold” ottima seconda piazza di Beatrice Nuvolari in “quarta fascia” con due esercizi liberi, uno alla palla e uno al cerchio. Tra le ginnaste di “terza fascia”, 9ª Cecilia Nuvolari, 11ª Federica De Girolamo e 12ª Carlotta Scipioni, con esercizi al cerchio, alla palla, alla fune e alle clavette. La giornata di gare si è chiusa alla grande,

Trasferta chivassese per le ginnaste dall’Augusta Praetoria, che sabato hanno preso parte a una gara speciale riservata alle atlete Junior e Senior organizzata come preparazione al campionato di specialità che inizierà domenica 31 gennaio a Biella. Nessuna classifica ufficiale, ma solo un’indicazione di punteggio da parte della giuria sull’esecuzione. Tra le Junior, Giulia Calò ha presentato esercizi al cerchio e alla palla, mentre Giorgia Lucarelli è stata impegnata soltanto al cerchio. Tra le Senior esordio in categoria per Alessia Toscano con gli esercizi alla fune e alla palla e per Serena Stabile al cerchio. In lizza anche Carlotta Pellissier, che dopo il campionato di Serie A nelle fila dell’Eurogymnica di Torino, ha gareggiato per la stessa società come individualista alle clavette. Tutte le valdostane hanno dimostrato una buona preparazione e una convincente presenza in campo, ottenendo buoni punteggi. ■ r.g.

Nuoto: Giada Dellea in evidenza Giada Dellea ha brillato nel fine settimana a Genova nel Trofeo Aragno. La valdostana ha contribuito con le sue prestazioni al secondo posto del Centro Nuoto Torino nella graduatoria per società, entrando a far parte delle migliori otto finaliste Juniores (2000-2001). Giada si è piazzata sesta nei 50 dorso (31”02), nei 50 stile (27”87) e nella staffetta 4x50 stile (terzo tempo Juniores per lei in frazione), ottava nei 50 farfalla (30”31, miglior tempo stagionale), nona nei 100 dorso (1’07”51) e tredicesima nei 100 stile (1’00”8, quinto tempo tra le nate nel 2001).

Flash

Sport

con il successo nel programma “Master” di Sofia Righi in “prima fascia” con due esercizi, il primo al corpo libero e il secondo al nastro.

Undici ginnaste della GymAosta hanno rappresentato la Valle nella prima prova di “Ritmica d’Europa” a

Marco Hugonin

AOSTA - Tre appuntamenti in Piemonte per i ginnasti e le ginnaste della nostra regione.

Ritmica Europa

Partite G V N

Andrea Péaquin

Gym-Aosta ha un buon FEELING con... l’Europa

gramma “Silver Maxi” tra le “allieve di prima fascia”; 8ª Alessia La Spina, 10ª Giada Bosco, 12ª Ilaria Ciervo, 15ª Ilaria Savigni, 21ª Martina Fea. Quarto posto, tra le “allieve di seconda fascia”, per Sophie Ducret, seguita da Clizia Vallet; 20ª l’esordiente Francesca Carcavallo. Tra le “junior di prima fascia” altro acuto della Gym con Sara Spensatello prima davanti a Yvonne Jaccod e Maya Vallet, seconde a pari merito; 15ª Michela Spagnuolo. In “seconda fascia” Sara Pica ha chiuso 15ª, mentre tra le “Senior” Silvia Balestrini si è piazzata 9ª.

P.ti 9

■ GINNASTICA / Ottimi risultati per il club del capoluogo; l’Augusta si prepara a Chivasso

Gym-Aosta protagonista a Torino, dove è andata in scena la prima prova del campionato di “Artistica Europa”. Ad aprire le danze sono stati i maschi e nel programma tecnico “Joy” Nathan Martinet, al suo esordio assoluto, è giunto 4° tra gli “allievi di prima fascia”; nel programma “Silver” 6° Samuel Zilio seguito da Simone Jorioz e Massimo Marzenta, mentre in “seconda fascia” terzo gradino del podio per Matteo Figliuzzi, seguito da Luca Fonte e Federico Zaccuri al 5°. Tra gli “Junior - programma Silver”, secondo Ivan Lo Re. Nel programma “Silver Top” femminile, Alice Politi ha chiuso 7ª tra le “allieve di seconda fascia”. Domenica, sempre nel programma “Silver Top”, ma tra le “junior di prima fascia”, doppietta della Gym grazie a Gaia Ollari che ha vinto davanti a Carola Alleyson, con 6ª Sarah Caniato e 12ª Aurora Caruso. Tra le “junior di seconda fascia” 4ª Asia Buccella e 9ª Francesca Restano. Tania Trento ha conquistato una bella vittoria nel pro-

SERIE B - GIRONE B

Tennis: castiglionesi eliminate Finisce a Cuneo la bella avventura dello Châtillon St-Vincent nel Trofeo Luciano Caroleo (lim. 2.4) femminile. Le castiglionesi hanno perso 2-1, venendo eliminate dalla manifestazione. Dopo il successo di Valeria Campigotto (4/6 6/2 6/2 a Nicole Clerico) e la sconfitta di Monica Cantele (3/6 6/1 6/2 da Alessia Biodo), è stato decisivo il doppio, con le due valdostane battute 6/1 6/2 da Carlotta Ripa e Nicole Clerico. Petanque: prima Dalmolin Mariangela Dalmolin ha vinto sabato a Gignod la gara di petanque a baraonda organizzata dalla S.Orso alla quale hanno preso parte 40 giocatori. Dalmolin si è imposta con 6+27 seguita da Alberto Domaine, Raimondo Ronc, Corrado Betemps ed Emilio Munier.

S P O RT VA R I

lunedì 25 gennaio 2016

■ ATLETICA / Ai tricolori di prove multiple indoor; nelle gare di contorno altri valdostani in luce

Vuillermoz BRILLA negli ostacoli e nel lungo PADOVA - E’ stato l’Allievo classe 1999 dell’Atletica Cogne Aosta, Emiliano Vuillermoz, l’unico pistard rossonero che ha preso parte a tutte le specialità in programma nelle prove multiple della sua categoria, nell’ambito dei Campionati italiani andati in scena nel fine settimana al Palaindoor di via Nereo Rocco a Padova. Più nel dettaglio, il promettente atleta della Cogne ha chiuso all’11° posto tricolore il pentathlon con 3210 punti, correndo i 60 hs in 8”57 (843), atterrando a 6.44 nel lungo

(684), scagliando il peso a 10.61 (522), varcando l’asticella posta a 1.68 nell’alto (528) e portando a compimento i 1000 metri in 3’03”25 (633). Per quanto riguarda le gare individuali di contorno alla rassegna tricolore di prove multiple, la punta di diamante dell’Atletica Sandro Calvesi, Eleonora Marchiando, ha chiuso al 4° posto assoluto - 1ª tra le Juniores - la gara dei 60 ostacoli in 9”12, completando invece 10ª assoluta - 3ª di categoria - la distanza dei 60 piani in 8”02. Sui

400 metri piazzamento sul primo gradino del podio Allieve per Martina Mladenic in 59”39 (20ª assoluta) mentre in campo maschile Jean Marie Robbin ha completato alla piazza d’onore i 60 hs Juniores in 8”57. I risultati DONNE. 60 PIANI: 10ª Eleonora Marchiando (Calvesi, 8”02; 3ª Juniores), 36ª Martina Mladenic (Calvesi, 8”51; 10ª Allieve) ed Hélène Bringhen (Calvesi, 8”51; 10ª Allieve). 400 METRI: 20ª Martina

Mladenic (Calvesi, 59”39; 1ª Allieve). 60 HS: 4ª Eleonora Marchiando (Calvesi, 9”12; 1ª Juniores). SALTO IN LUNGO: 20ª Hélène Bringhen (Calvesi, 4.82; 7ª Allieve), 23ª Charlotte Siani (Calvesi, 4.62; 10ª Allieve). ALLIEVE. 60 HS: 4ª Charlotte Siani (Calvesi, 9”60). UOMINI. 400 METRI: 30° Jean Marie Robbin (Calvesi, 52”32; 8° Juniores). JUNIORES MASCHILE: 60 HS: 2° Jean Marie Robbin (Calvesi, 8”57). ■ p.b.

Martina Mladenic, Hélène Bringhen, Mattia Rodà Savoini, Jean Marie Robbin, Eleonora Marchiando, Charlotte Siani con l’allenatore Patrick Ottoz

■ CROSS / Sui 10 km assoluti dei campionati valdostani di scena sui prati di Donnas; tra le donne domina Charlotte Bonin

Bouamer, l’ex calciatore mette tutti in FILA Nella fase regionale per società primeggiano Pont-St-Martin tra gli uomini e Atletica Calvesi nelle donne DONNAS - L’ex calciatore cresciuto nell’Aymavilles Gressan, Omar Bouamer, 26 anni, si è imposto alla grande ieri, domenica 24 gennaio, sui prati di Donnas, sede di gara dei Campionati valdostani assoluti e di categoria di corsa campestre nonché della fase regionale del Campionato di società. In un simile contesto, Bouamer - sui 10 km del cross assoluto maschile - ha relegato alle sue spalle di 40” niente meno che l’azzurrino della corsa in montagna, il forestale Massimo Farcoz, che a sua volta è riuscito a precedere sul podio di 44” il compagno di club Gabriele Beltrami. Sui 6 km della prova assoluta femminile, affermazione della triathleta della nazionale Charlotte Bonin, capace di completare la sua fatica nel crono finale di 24’15”, nell’ordine 39” e 56” in meno delle compagne nell’Atletica Sandro Calvesi, Irene Glarey e Samia Soltane. Fermo restando i titoli valdostani andati a tutti i vincitori delle singole distanze fino ai Ragazzi, per quanto concerne i risultati a squadre - a qualificarsi alla finale nazionale sono i primi due club di ogni categoria - occorre segnalare i doppi

La partenza della gara sui 2 km delle categorie Ragazzi e Ragazze; sotto il rush finale delle Esordienti Noemi Burtolo, Cloe Zoppo Ronzero, Cecilia Simoncini e Miriam Colosimo

successi dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-StMartin tra gli Assoluti e gli Juniores maschile e dell’Atletica Calvesi tra le Assolute e le Allieve, con l’Atletica Cogne a imporsi nella graduatoria degli Allievi.

(Pont-St-Martin, 37’16”), 8° Alessandro Benati (Cogne, 37’27”), 9° Gildo Vuillen (Sant’Orso, 37’29”), 10° Alberto Norbiato (Pont-StMartin, 37’35”). 6 KM. ASSOLUTE: 1ª Charlotte Bonin (Calvesi, 24’15”), 2ª Irene Glarey (Calvesi, 24’54”), 3ª Samia Soltane (Calvesi, 25’11”), 4ª Roberta Cunéaz (Calvesi, 25’13”), 5ª Chantal Vallet (Sant’Orso, 26’38”). JUNIORES MASCHILE: 1° Mathieu Brunod (Pont-St-Martin, 22’00”), 2° Kristian Cabras (Cogne, 22’21”), 3° Nicolae Croitor (Pont-St-Martin, 23’11”). 4 KM. JUNIORES FEMMINILE: 1ª Lisa Pasteur (Sant’Or-

I risultati individuali 10 KM. ASSOLUTI: 1° Omar Bouamer (Sant’Orso, 34’19”), 2° Massimo Farcoz (Pont-St-Martin, 34’59”), 3° Gabriele Beltrami (Pont-St-Martin, 35’43”), 4° Jean Paul Perret (Cogne, 36’25”), 5° Davide Sapinet (Sant’Orso, 36’59”), 6° Marco Agostinacchio (Cogne, 37’06”), 7° Matteo Savin

■ RUGBY / Sconfitta esterna di misura nell’ultima gara della prima fase per lo Stade Valôtain

I Leoni lottano, ma si ARRENDONO al Rivoli STADE VALDOTAIN RIVOLI

23 (17) 27 (08)

STADE VALDOTAIN: Monteccone, Romano, Cumino, Carlino, Da Broi M., Anselmet, Da Pra, Coquillard, Duc, Tricca (Rossi), Vuillermoz P., Henriod, Frazzetta (Gontier), Miani (Fida), Sebastiani, Lallinaj. A disposizione: Sitzia, Pina Barros, Brama. Coach: Gleyze, Lamia. RIVOLI - Ripresa difficile per i Leoni, che perdono a Rivoli la gara rinviata domenica 17 e disputata ieri a campi invertiti a causa dell’impraticabilità dello Tzamberlet. Il calcio d’inizio spetta ai Leoni, i torinesi ricevono e cercano di imporre il proprio gioco portandosi sulla linea dei cinque giallonera, dove si gioca la prima mischia della partita. I biancorossi sbagliano l’ingaggio e lo Stade ne approfitta per far arretrare l’avversario calciando in rimessa laterale. Il Rivoli passa di nuovo al contrattacco e avanza verso la meta giallonera, ma i Leoni sono a difendere e arrestano l’offensiva locale per ben tre azioni consecutive. Lo Stade, poi, cerca i primi tre punti con una punizione, ma l’ovale non entra nei pali. La situazione di gio-

co si inverte, i Leoni riescono a risalire il campo e cercano la meta, che infatti arriva grazie all’azione di Romano, seguito poi dalla trasformazione di Anselmet. I padroni di casa rispondono con una marcatura non trasformata, ma i gialloneri non si fanno intimorire e aumentano il distacco con il piazzato di Anselmet. Manca poco alla fine del primo parziale, il

Rivoli cerca di oltrepassare la difesa dello Stade ma non riesce e piazza tre punti. La meta a largo di Duc, trasformata da Anselmet riporta i Leoni in vantaggio. Nella ripresa, a causa di alcuni infortuni in prima linea, lo Stade soffre lo scontro fisico in mischia chiusa e i locali sfruttano la debolezza giallonera per segnare altre due mete trasformate, portandosi così in vantag-

gio (22-17). Gli ospiti si avvicinano con due piazzati di Anselmet, ma i locali riescono a segnare la meta della vittoria. «Nonostante l’impossibilità di allenarci sul campo, abbiamo lottato fino alla fine - spiega il mediano di mischia Mattia Da Pra -. Ora ci concentreremo sulle prossime partite per cercare di giocare al meglio». ■ Elisa Bosc

RUGBY GIOVANILE

Il Leoncini Under 16 ripartono con una bella vittoria VOLPIANO - Nonostante la sospensione prolungata degli allenamenti causa neve, i Leoni Under16 riaprono il campionato vincendo 44-12 a Volpiano. Lo Stade conduce un ottimo gioco offensivo e, sfruttando il peso della mischia nelle fasi di penetrazione e la velocità dei trequarti a largo, riesce a chiudere il primo parziale 27-0, grazie alle marcature di Caputo (2), Guerini (2) e Verdaglio (1), di cui una trasformata da Floriello. Nella ripresa i locali segnano due mete, di cui una trasformata. Ma la risposta dei Leoni è immediata e riprendono in mano il match grazie alle mete di Santoro (1), Scarfò (1)

e Caironi (1), di cui una trasformata da Lo Verso. «Ottimo inizio - racconta soddisfatto Julien Valleise (foto) - in campo abbiamo sostenuto un buon gioco di squadra, stiamo andati bene sia in attacco che in difesa e stiamo migliorando tecnicamente. Sono contento della vittoria, siamo un bel gruppo e speriamo di continuare così». STADE VALDOTAIN: Floriello, Enria, Verdaglio J., Tavella, Cipriani, Lo Verso, Salmin, Guerini N., Caputo, Caironi, Santoro, Valleise, Scarfò, Catalano, Demi. Coach: Ferrucci, Lamia. ■ el.bo.

so, 18’12”). ALLIEVI: 1° Filippo Girardi (Cogne, 15’20”), 2° Jerome Romano (Cogne, 15’22”), 3° Michel Comé (Calvesi, 16’49”). ALLIEVE: 1ª Anna Alessandro Trasino (Calvesi, 17’25”), 2ª Eleonora Locatelli (Calvesi, 17’58”), 3ª Lucrezia Gino (Pont Donnas, 19’45”). 2 KM. CADETTI: 1° Niccolò Giovanetto (Pont-St-Martin, 7’23). CADETTE: 1ª Silvia Gradizzi (Sant’Orso, 7’56”). 1 KM. RAGAZZI: 1° Jean Xavier Villanese (Pont Donnas, 3’40”). RAGAZZE: 1ª Margherita Facchini (St-Christophe, 3’56”). 500 METRI. ESORDIENTI MASCHILE: 1° Matteo Saulle (StChristophe, 1’55”). ESORDIENTI FEMMINILE: 1ª Claudia Bernero (Calvesi, 2’06”). I risultati di società ASSOLUTI: 1ª APD Pont-StMartin 12, 2ª Polisportiva Sant’Orso Aosta 15. ASSOLUTE: 1ª Atletica Sandro Calvesi 6, 2ª Atletica Cogne Aosta 21. JUNIORES MASCHILE: 1ª APD Pont-St-Martin 9, 2ª Atletica Sandro Calvesi 17. ALLIEVI: 1ª Atletica Cogne Aosta 7, 2ª Atletica Sandro Calvesi 14. ALLIEVE: 1ª Atletica Sandro Calvesi 7. ■ Patrick Barmasse

TT: Libertas Verrès e Pont Donnas cadono in serie C1 AOSTA - Dopo la pausa invernale sono ripresi i campionati nazionali e regionali di tennis tavolo. Turno di riposo nel campionato di A2 per la Libertas Challant, che tornerà in campo il 6 febbraio contro l’Apuania Carrara per la seconda giornata di ritorno. In serie B1, la Libertas Verres ha osservato il turno di riposo e tornerà in campo il 6 febbraio, in trasferta, contro il TT CF Amici R.Savoia, fanalino di coda del girone. In serie C1, nel girone B, sconfitta casalinga per la Libertas Verrès che, dopo un match combattuto, cede il passo alla capolista Regaldi Novara con il punteggio di 53, nonostante i punti a referto di Bonamin, Berti e Grano. In classifica la formazione verrezziese rimane saldamente al terzo posto con 10 punti e nella prossima sfida ci sarà lo scontro diretto con il TT Romagnano. Nel girone F della medesima categoria, ottava sconfitta consecutiva per il TT Pont Donnas che viene travolto, in trasferta, dal Verzuolo Avis per 5-1, con il punto della bandiera messo a referto da Michel Page. Dopo

la sconfitta nello scontro diretto, la formazione valdostana è sempre più ultima in classifica, ferma a quota zero punti. Nel campionato valdostano è arrivata la quarta vittoria in altrettante partite giocate per la Libertas Verrès che, tra le mura amiche, ha avuto la meglio del Coumba Freide TT Aosta con il rotondo punteggio di 5-0. Grandi protagonisti della sfida i fratelli Mauro e Paolo Perrenchio con 2 punti a testa a referto, con Rosario Mannino a completare il tabellino per la squadra della bassa Valle. Vittoria casalinga anche per il Pont Donnas, che ha la meglio sul Coumba Freide Soccorso Stradale Albace con il punteggio di 5-2, grazie ai 2 punti di Tos e Rinaldo e all’acuto di Gaietto, agli ospiti non bastano i 2 punti di Appolonia. In classifica vetta solitaria per la Libertas Verrès con 8 punti, Coumba Freide TT Aosta a 6, Coumba Freide TT Signayes e TT Pont Donnas a 4, Coumba Freide Soccorso Stradale Albace e Libertas Challant 0. ■ mi.ghi.

s p o rt va r i

lunedì 25 gennaio 2016

■ arti marziali / L’aostano Dario Barbera due settimane a Bangkok per perfezionarsi nel Muay Thai

Una PREZIOSA esperienza thailandese aosta - «Non sono le parole che contano, la comunicazione in palestra non è mai stata un problema nonostante la barriera linguistica. In palestra basta saper ascoltare e spesso è sufficiente un cenno col capo». Riassume così, Dario Barbera, in poche frasi sottolineate più volte, la sua esperienza di allenamento di due settimane in Thailandia, alla periferia di Bangkok. Aostano classe ‘86 e tanta passione per la cultura e la

filosofia orientale, oltre che per le arti marziali in generale, interesse che nasce nel 1999 quando si avvicina a questo mondo. «Sono approdato al Muay Thai dopo molto tempo, anche grazie ad alcuni film cult su questa disciplina molto affascinante. Sarebbe sbagliato - precisa Dario - pensare che questa pratica sia solo un concentrato di brutale violenza, si arriva a certi livelli solo quando si raggiunge un livello di calma e quie-

te interiore notevoli». Dopo un anno di allenamenti base di Muay Thai il grande passo: la partenza verso Bangkok, la mecca di questa disciplina tanto complessa quanto intrigante. Questo sport è anche conosciuto come “l’arte delle otto armi” perché consente ai due contendenti che si sfidano di utilizzare combinazioni di pugni, calci, gomitate e ginocchiate, quindi otto parti del corpo utilizzate come punti di contatto, rispetto ai due

del pugilato. «Oltre all’aspetto sportivo, che è stato il vero motore del mio viaggio, la spinta forte è stata la voglia di scoprire e vivere un po’ di oriente. In palestra (la Keatkhamtorn Gym ndr), ho lavorato in un clima di relax che difficilmente si crea in un ambiente sportivo in occidente. Ho visitato la capitale thailandese e sono riuscito anche a visitare altre località per capire appieno lo stile di vita in Thailandia: sono rimasto piacevolmente colpi-

Dario Barbera con Narit La Orthea nella palestra Keatkhamtorn

to dall’umanità e dal calore umano di questa popolazione, i loro sorrisi e il loro rispet-

to nei confronti dell’occidente e della sua cultura». ■ Alessandra Borre

■ palet / A una tappa dalla conclusione in lizza sono rimasti due soli giocatori

Testa a testa Dal Bosco-Manella Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent brissogne - Renato Dal Bosco e Luigi Manella si contende-

ranno sabato 6 febbraio la vittoria del Campionato Invernale nella decima e ultima tappa, organizzata dalle sezioni del Valdigne e di Verrès.

Essendoci in palio anora dieci punti, in lizza per sollevare l’ambito trofeo sono rimasti il giocatore di Issogne e quello del Grand Paradis.

I giocatori eliminati nelle prime fasi che si sono fermati al PalaFent per giocarsi la cena

La nona tappa

Alla tappa di sabato 23 gennaio, la nona delle dieci previste, organizzata dalle sezioni di Issogne e di Champdepraz, hanno partecipato 86 giocatori. I più bravi sono stati Renato Dal Bosco (Issogne) e Luciano Berthod (Grand Paradis), che nell’atto conclusivo hanno superato per 16-10 Loris Péaquin (St-Vincent) e Alessio Silvani (Valdigne). Hanno alzato bandiera bianca in semifinale Elio Dallod (Marmore)-Luigi Manella (Grand Paradis) e Franco Machjet (Marmore)-Sandro Forétier (Gressan Cogne). Si sono fermati ai quarti di finale le seguenti coppie: Mauro Crétier-Bruno Vaser, Donato Dumanoir-Luciano Chatel, Davide Pinet-Piero Besenval e Fausto D’Hérin-Vittorio Hérin.

Gli organizzatori della nona tappa

La classifica A una tappa dalla conclusione, al comando troviamo Renato Dal Bosco con 46 punti, seguito a cinque lunghezze, da Luigi Manella. In terza posizione, con 36 punti, c’è Elio Dallod, quindi a 32 ci sono Luciano Berthod e Mirko Fosson (Châtillon), saltato negli ottavi di finale. A guidare il drappello degli inseguitori (in tutto ne verranno premiati 16, per cui la lotta è an-

cora serrata) c’è Andrea Vittaz (Marmore) con 30 punti, Maurizio Gorret (Châtillon) con 27, Daniel Brunodet (Valtournenche), Sandro Forétier, Bruno Vaser (Arnad) e Alessio Silvani con 26. A 21 si è attestato Fabio Joly (Arnad), a 20 Ermes D’Hérin (Champdepraz) e a 19 Loris Péaquin, Vittorio Hérin (St Vincent), Mirko Aymonod (Marmore) e Gherard Bosonin (Arnad).

Sandro Foretier-Renato Dal Bosco

Elio Dallod-Alessio Silvani

Loris Péaquin-Franco Machet

Luigi Manella-Luciano Berthod

Luciano Chatel-Donato Dumanoir

Vittorio Hérin-Fausto D’Hérin

Davide Pinet-Piero Besenval

Bruno Vaser-Mauro Cretier

PALET: Maicol Massensini resiste al comando Brissogne - Prosegue la corsa di Maicol Massensini in vetta al Torneo Serale. La manifestazione, lanciata tre anni fa a mo’ di esperimento, è giunta a due terzi del percorso. Delle nove tappe nelle quali è articolata, se ne svolte già sei e domani sera (martedì 26 gennaio) andrà in scena la settima, sempre sulle tre partite a tempo e sempre organizzata dal direttivo.

(St-Christophe). Nell’ordine seguono, sino al sedicesimo posto, i seguenti giocatori: Adriano Perrod (Gressan Cogne), Piero Perrin (Marmore), Fabio Joly (Arnad), Luigi Manella (Grand Paradis), Paolo Henriod (Nus), Carmelo Borghese (Verrès), Stefano Bieller (Champdepraz), Daniel Brunodet (Valtournenche) e Maicol Massensini (Pontey). La classifica

La sesta tappa Alla tappa di martedì 19 hanno partecipato 67 giocatori, dei quali sette hanno vinto tutte e tre le partite, per cui per stilare la classifica si è dovuto ricorrere alla differenza punti tra fatti e subiti, differenza che ha premiato Cesare Edifizi di Châtillon con 7+36. Nell’ordine si sono piazzati dal secondo al settimo posto: Nicodemo De Masi (Verrès) con 7+21, Davide Pasqualon (Verrès) con 7+20, Elmo Juglair (Donnas) con 7+18, Ugo Berga (Verrayes) con 7+17 e con 7+16 a testa Marco Seris (St-Vincent) e Giampiero Philippot

Maicol Massensini, in prima fila con la maglia verde, con gli altri protagonisti della tappa di martedì

Al comando della classifica del torneo, dopo sei tappe, c’è ancora Maicol Massensini con 37+62, seguito a 32 da Erik Orsières di Châtillon (+81), Mirando Brulard di Nus (+76) ed Elio Dallod del Marmore con +64. Nell’ordine seguono, sino al decimo posto: Adriano Perrod con 31+77, Paolo Henriod con 30+68, Orlando Blanc del Gressan Cogne con 30+66, Bruno Montrosset del Gressan Cogne con 30+31, Albert Cornaz del StVincent con 29+41 e Sandro Forétier del Gressan Cogne con 28+68. ■ ri.sa.

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REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA COMUNE DI ISSOGNE OGGETIO: ADOZIONE DI VARIANTE N.0 1 NON SOSTANZIALE AL P.R.G.C. PER ZONIZZAZIONI E NORME TECNICHE DI ATIUAZIONE IL SINDACO Ai sensi dell'art. 16, comma 1, della Legge Regionale 06.04.1998 n.0 11, comunica che, con deliberazione del Consiglio Comunale n.0 38 in data 11.12.2015 , è stata adottata la Variante non sostanziale n.0 1 al P.R.G.C.. Che gli atti costituenti l'adozione della Variante n.0 1 non sostanz iale sono depositati in pubblica visione presso la Segreteria del Comune di Issogne per 45 (quarantacinque) giorni consecutivi dal 19 gennaio 2016 al 03 marzo 2016 (data di pubblicazione albo pretorio comunale del presente avviso). Chiunque ha facoltà di presentare osservazioni nel pubblico interesse fino allo scadere del termine predetto. Issogne, li 14 gennaio 2016

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LETTERE

lunedì 25 gennaio 2016

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

«Processionarie, non è stata capita la gravità della situazione» Buongiorno, scrivo a nome di tutti quei proprietari di cani (e siamo tanti, anche se la politica valdostana non ne ha avuto ancora la percezione) che puliscono dove il loro amico sporca, lo portano a passeggiare al guinzaglio e lo lasciano libero solo là dove è consentito, senza disturbare il prossimo. Alcuni di noi sono stati multati perché si sono avventurati con il cane al guinzaglio sulla pedonale lungo la Dora, altri perché hanno provato a mettere un piede e una zampa in uno dei parchi cittadini che pure contribuiamo a mantenere con le nostre tasse. Abbiamo sempre abbozzato, con civiltà, ma ora siamo inferociti e impauriti perché una passeggiata in collina, ma ormai anche in città, può costare la vita al nostro compagno a causa del proliferare incontrollato delle processionarie che sono dannose per l’uomo, mortali per il cane e distruggono gli alberi che infestano. Prima di questa lettera ho

scritto in Regione e poi al Comune di Saint-Pierre per segnalare il problema: nessuno mi ha degnato di una risposta. Ora leggo che il Consiglio regionale ha respinto una mozione sulla predisposizione di un piano di intervento urgente contro la processionaria del pino. Questo immobilismo mi fa infuriare: che cosa si sta aspettando? Fra poche settimane, quando le processionarie scenderanno a terra, la situazione sarà fuori da ogni possibilità di controllo. C’è la nostra salute e un patrimonio di verde da difendere (e un decreto ministeriale che obbliga regioni e comuni a farlo). Francamente la classe politica che ci governa dà l’impressione di non capire la gravità della situazione e di non essere all’altezza del compito che le abbiamo affidato. ■ Danila Passerini, Saint-Pierre Gentile lettrice, è evidente che il problema delle processionarie è stato sottovalutato. E’ stato detto che il freddo avrebbe rimesso le cose a po-

sto, ma proprio il freddo è arrivato solo nei giorni scorsi e le cose tanto a posto non sono andate. Abbiamo avuto l’autunno più caldo di sempre (e così tutto il 2015), quindi come poter pensare che il freddo avrebbe ucciso le processionarie? E’ un problema grave, che non tocca solo la Valle d’Aosta, che - e lei ha perfettamente a ragione - la politica dimostra di non aver capito. Forse perché a Palazzo non ci sono consiglieri che abitano a Sarre, Saint-Pierre o in Valdigne. Per saperne forse un po’ di più l’assessorato regionale dell’Agricoltura e risorse naturali, in collaborazione con i comuni di Gressan, Jovençan, Charvensod e Pollein, organizza una serata di approfondimento aperta a tutti sulla processionaria del pino, che si terrà martedì prossimo, 26 gennaio, alle ore 20.30, nella sala polivalente della BCC Valdostana in località Taxel a Gressan. Durante l’incontro si parlerà della morfologia e del ciclo biologico dell’insetto, della normativa vigente, delle metodologie di lotta e degli interventi operativi in atto.

Magari serve a qualcosa. La saluto. «Perché non partecipo alla Fiera di Sant’Orso» Egregio direttore, scrivo questa lettera per spiegare agli amici e a chi da anni segue e approva il mio lavoro il motivo per cui quest’anno non sarò presente alla Fiera di Sant’Orso. Da quando è nato l’Atelier des Métiers in piazza Chanoux, all’incirca una ventina di anni fa, vi ho sempre partecipato, inverno e estate, e questo fino al 2008, anno in cui tutti gli “espositori non tradizionali” (cioè coloro che lavorano su materiali diversi da legno, cuoio, ferro battuto) vennero spostati in piazza San Francesco e, dall’anno successivo in piazza Pouves, sotto lo stesso capannone che ospita i prodotti eno-gastronomici. Tutte queste modifiche sono sempre state annunciate come qualcosa di momentaneo, di provvisorio, in vista di un cambiamento strutturale che però non si è mai verificato. Personalmente non ho neanche

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più interesse a discutere sulla validità di una gerarchia basata sui materiali. A questo proposito, però, consiglierei di visitare il MAR, il Museo archeologico regionale, per osservare i ritrovamenti avvenuti in siti risalenti al Neolitico, in cui figure votive, antropomorfe, o anche semplici coppe, sono realizzate rigorosamente in ceramica. Forse questo non fa parte del nostro passato? A questo punto cerco di vedere oltre il materiale, ampliando la visuale, e guardo i lavori che sono esposti all’Atelier di piazza Chanoux: e qui appare la cosa più sconcertante perché nel padiglione dell’artigianato tradizionale valdostano, costruito per mettere in risalto il lavoro degli artigiani professionisti, saltano agli occhi numerosi oggetti fatti in serie, o meglio realizzati industrialmente. Oggetti esposti accanto a pezzi unici. Mi senbra un grave controsenso. Capisco che in fiera tutto sia possibile, ma non sotto una struttura creata espressamente per le eccellenze. L’Atelier dovrebbe porsi come luogo di garanzia. Tornando a me, come molti sanno, il mio lavoro si compone esclusivamente di sculture modellate a mano, pezzi unici in grès che, proprio perché io credo nel mio lavoro, non sono più disposta ad esporli in un corridoio di passaggio del padiglione eno-gastronomico di piazza Plouves. Senza nulla togliere alla qualità e al rispetto che si deve a chi occupa di diritto quell’area. La mia principale amarezza è constatare una volta di più come le istituzioni regionali della Valle d’Aosta continuino a considerare soltanto l’aspetto meramente tecnico di una scultura, cioè il materiale con cui viene realizzata, tralasciando completamente la parte più importante cioè il messaggio, la bellezza, l’armonia delle forme che sono i concetti di base per cui l’uomo fa scultura. E mi piacerebbe coinvolgere il questa riflessione i miei colleghi artisti e artigiani. ■ Marina Torchio Gentile artista, abbiamo chiesto alla dottoressa Tamara Cappellari, dirigente dell’assessorato regionale alle Attività produttive di rispondere a quanto lei sottolinea. «Ci sono una legge e un regolamento - ricorda Cappellari . Detto questo, se le critiche sono costruttive, aiutano a crescere. Le sculture esposte nell’Atelier sono tutte fatte a mano, ma le lavorazioni al torchio possono prevedere parti realizzate in modo meccanico, e comunque devono essere indicate. Sono disponibile ad affrontare l’argomento e ad avere un confronto che può portare a un miglioramento.». Gentile signora Torchio, le consiglio quanto prima di chiedere un incontro con la dottoressa Cappellari. Magari si riuscirà ad ammodernare il regolamento. Ci faccia sapere come è andata. La saluto. «Grazie al Movimento 5 Stelle» L’Istituzione Abbé Prosper Duc vuole ringraziare pubblicamente il M5S per la donazione di quattro Lavagne Interattive Multimediali (LIM). Le stesse sono state destinate al plesso della Scuola Primaria di Châtillon cap. La dirigente scolastica Cristiana Marchesini e gli insegnanti del plesso di Châtillon sono grati di aver ricevuto questo materiale multimediale.

Medici nell’organico dell’Arpa Egregio direttore, seguendo il telegiornale della Rai, nelal rubrica dell’Arpa Valle d’Aosta che spiegava come avveniva l’inquinamento elettromagnetico da onde non ionizzanti da elettrodi di alta tensione, ponti radio e televisivi, antenne di telefonia, abbiamo pensato che sarebbe opportuno che la Regione assumesse medici da introdurre nell’organico dell’Arpa. Questa riflessione è nata dal fatto che noi siamo stati in molte regioni, partecipando a convegni, parlando con medici e ricercatori che spiegavano come il corpo umano sia un delicatissimo corpo elettrico, con cellule che dialogano tra loro tramite connessioni elettriche e, a medio e lungo termine, suddette frequenze di oscillazione possono essere la concausa di danni all’organismo. Se avessero medici nell’Arpa potrebbero fare statistiche, ricerca, lettura di cartelle cliniche, confronto con altri medici e primari dell’ospedale, assistenza alle autopsie, studio dell’ambiente in cui viviamo. Sarebbe un avera rivoluzione del progresso, anche perché la pratica è meglio della grammatica per non rifare gli sbagli che ha già fatto la scienza medica, incapace di trovare un accordo sui danni dell’amianto, del tabagismo, dell’uranio impoverito, del piombo, dei radar, del mercurio e di altri prodotti dannosi alla salute. Solo dopo si contarono le malattie, facendo emergere tanti scheletri negli armadi. Sappiamo che alcune teorie scientifiche, forse per motivi di interesse, non condividono appieno la teoria secondo la quale i campi magnetici sono dannosi. Del resto anche gli stessi medici non sono sempre concordi nelle diagnosi ai pazienti. E non per questo fanno di tutta un’erba un fascio e tengono conto di una sola teoria. Per curare un paziente bisogna intraprendere tutte le strade. Perché nel campo dell’elettromagnetismo si continua a percorrerne solo una, quella più comoda, ma anche più dannosa? La politica del potere si trincera dietro le leggi che sono rispettate. Come è successo a noi, a Hône, quando hanno lasciato ricostruire un elettrodotto su vincolo paesaggistico del Forte di Bard e su trincee napoleoniche con casermetta del 1792. Così facendo hanno modificato la fiosonomia di un paese, arrecando danni al paesaggio e alla salute degli abitant, senza tenere conto che la nostra casa è stata recintata da due elettrodotti di alta tensione. Fecero uno studio sui danni alla fauna e alla flora e non cercarono un medico che approfondisse i danni alla salute dei cittadini. Erano stati informati, prima di costruire, che la progettazione era sbagliata. Forse perché abbiamo presentato istanze di protesta, siamo stati ancor più penalizzati perché l’elettrodotto è stato avvicinato di 50 metri verso casa nostra. Eravamo considerati una famiglia che faceva strumentalizzazione politica e allarmismo. I dirigenti Terna e le istutuzioni, nel 2016, saranno più sensibili da lasciare in eredità un ambiente più sano alle giovani generazioni? Saranno più disponibili al dialogo? Noi continuiamo a sperarlo. Di una cosa siamo felici: siamo circondati da solidarietà e interesse di tante persone che seguono la nostra vicenda e ci chiedono ragguagli sull’evolversi della situazione, purtroppo sempre in stallo. ■ Renzo Praduroux e Rosemary Cout, Hône

lunedì 25 gennaio 2016

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

oleggiato con temperature relativamente miti specie in montagna. Temperature: in rialzo, specie in montagna. Zero termico: 2400 » 3200 metri. Venti: a 3000 metri assenti o deboli da WNW; deboli brezze nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 26 Prevalentemente soleggiato o velato con possibile transito di nubi alte. Temperature: stazionarie, o in lieve calo.

da mercoledì Soleggiato con temperature relativamente miti in montagna. Possibile temporaneo peggioramento giovedì.

Accadde oggi E’ il 25° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda la conversione di Paolo e i santi Gientino e Massimino. 1858 - La “Marcia nuziale” di Mendelssohn viene eseguita per il matrimonio della principessa Vittoria del Regno Unito (figlia della regina Vittoria) con il principe Federico di Prussia. L’occasione dona al brano tale popolarità da renderlo un classico delle cerimonie nuziali. 1915 - Alexander Graham Bell inaugura negli Usa il servizio telefonico transcontinentale. 1947 - Il gangster Al Capone muore a Miami all’età di 48 anni. E’ stato colpito da ictus e polmonite causate dalla sifilide, malattia che gli aveva già provocato una paresi e la demenza. 1961 - Arriva nelle sale cinematografiche “La carica dei 101”, il nuovo lavoro di animazione di Walt Disney. 1990 - Colpita da polmonite, muore a Londra all’età di 67 anni l’attrice statunitense Ava Gardner.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

TEMPORALE

NEBBIA

Il sole

sorge oggi alle 7.56 e tramonta alle 17.30

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 19.13 e tramonta alle 9.02

Situazione generale Un’ area anticiclonica, che si estende dal Mediterraneo all’Europa centrale, favorisce ancora giornate prevalentemente soleggiate, con temperature relativamente miti specie in montagna. Un parziale, temporaneo peggioramento è atteso per giovedì.

lunedĂŹ 25 gennaio 2016