Gazzetta Matin del 25 aprile 2016 by NewsVDA

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XV - N° 18

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■ EVENTO / Bilancio positivo per il Salone dell’Abitare che chiude oggi ■ QUERELLE / La Regione non si è presentata all’incontro con il perito

Il gran finale di Maison&loisir Guerra dei Tor, l’accordo è lontano AOSTA - Questa sera, lunedì 25, chiuderà i battenti Maison&loisir. La quinta edizione del Salone dell’Abitare mette a segno un altro successo. La nuova sede più spaziosa dell’Espace Aosta è promossa a pieni voti. Aumentati gli espositori e la qualità, anche quella delle migliaia di visitartori. ■ da pagina 17

AOSTA - Sempre più lontano l’accordo tra VdA Trailers e Regione. La Guerra Tor-4K sembra doversi risolvere solo con la sentenza del giudice del Tribunale di Torino. Pare proprio che l’accordo non ci sia: la Regione non si sarebbe presentata a un incontro con un perito indicato dal giudice. Grande partecipazione ieri, domenica, per lo sport integrato

■ a pagina 55

Le migliaia di atleti in attesa di conoscere l’esito della querelle

■ INDUSTRIA / L’assessore Raimondo Donzel conferma: primi contatti

TESLA E MERCEDES BUSSANO ALLA VALLE Ipotesi per nuovi stabilimenti: 2 mila posti di lavoro LA SALLE

CUCCIOLI DI CANE AMMAZZATI A BASTONATE SCOVATO E DENUNCIATO UN ALLEVATORE ■ a pagina 7

AOSTA - La notizia è di quelle che da sola è in grado di risollevare il comparto industria valdostano e di far tornare i livelli di disoccupazione al 2007. Tesla e Mercedes sono interessate alla Valle d’Aosta. Primi contatti - confermati dall’assessore regionale, Raimondo Donzel - sono stati avviati con il governo regionale. Se accordo sarà, nei nuovi stabilimenti potrebbero lavorare 2 mila persone.

Un 25 aprile di Festa

Super De Lima, l’Aosta 511 fa il miracolo e resta in A2 ■ a pagina 57

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lunedĂŹ 25 aprile 2016

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PRIMO PIANO

lunedì 25 aprile 2016

■ MOSTRA / Alla saletta dell’Hôtel des Etats, le fotografie selezionate dall’Anpi

Immagini e luoghi per NON dimenticare

Due scatti dall’inaugurazione dell’esposizione

AOSTA - Una commemorazione nella commemorazione: è stata inaugurata venerdì scorso all’Hôtel des États la mostra fotografica 25 apri-

le. I luoghi, i monumenti, le celebrazioni, curata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con il sostegno dell’Istituto Storico della

Resistenza e della Presidenza della Regione. In una trentina di pannelli sono raccolte riproduzioni di fotografie degli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta, tratte dall’archivio dell’Anpi e messe a disposizione del pubblico. Al centro sono sì i partigiani, ma so-

prattutto i luoghi e le iniziative sorte negli anni per commemorarli sul suolo valdostano. Oltre alla testimonianza delle celebrazioni svoltesi negli anni, particolarmente interessanti sono i momenti di inaugurazione di monumenti, alcuni dei quali oggi smantellati. Accanto ad ogni scatto, le didascalie ricordano date e luoghi delle cerimonie, ma soprattutto ricostruiscono gli episodi di rappresaglia nazifascista ad essi legati. Da Saint-Pierre a Fénis, dalla val d’Ayas ad Amay, con la targa dedicata a Primo Levi, si ripercorre la storia locale della Resistenza e, co-

me ricordato dal neo-presidente dell’Anpi, Nedo Vinzio, il ruolo che la Valle ha avuto nella lotta per libertà e democrazia. Oltre all’invito rivolto alle scuole, l’Assessore all’Istruzione e Cultura Emily Rini sottolinea come il formato «leggero dei pannelli permetterà, al termine della mostra, di allestire nuovamente la stessa in altri luoghi, rendendola un’occasione di approfondimento itinerante». L’esposizione, con ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 22 maggio, con orario 10-13 e 14-18, da martedì a domenica. ■ Miriam Begliuomini

■ GLI APPUNTAMENTI / Oggi si celebra la Festa della Liberazione AOSTA - L’esercito nazifascista si arrende e lascia l’Italia dopo le insurrezioni partigiane a Genova, Milano e Torino, ponendo fine all’occupazione tedesca in Italia. Questo, ogni anno, viene ricordato il 25 aprile, anniversario e festa della Liberazione d’Italia. Fu l’allora presidente del Consiglio Alcide De Gasperi a proporre l’istituzione della festa; l’allora luogotenente del Regno d’Italia, il principe Umberto II di Savoia, a emanare un decreto luogotenenziale che stabiliva il 25 aprile 1946 festa nazionale, come celebrazione della Liberazione del territorio italiano dall’esercito nazifascista. Oggi, lunedì 25 aprile, sono numerose le celebrazioni organizzate dalla sezione regionale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia che già in settimana, ha proposto ad Aosta, Pont-Saint-Martin e

«Onore e fiori ai Caduti» A Fénis sarà benedetto un nuovo monumento; passeggiata ‘speciale’ ad Aosta Charvensod, iniziative culturali per non dimenticare. AOSTA. Nel capoluogo quest’oggi, lunedì 25 aprile, messa al sacrario del cimitero e deposizione di una corona (ore 9.30); alle 10.40 una corona al monumento dei Morts pour la Liberté sarà deposta al giardino della Rimembranza, in via Festaz; il corteo proseguirà poi in piazza Chanoux per la cerimonia dell’alzabandiera; sarà letta la Costituzione italiana e si potrà ascoltare il discorso del senatore Gianfranco Pagliarulo. Al quartiere Cogne, alle 14.30, visite guidata nelle vie dedicate ai morti per la libertà; la partecipazione è libera, ritrovo davanti alla sede

Dall’archivio dell’amministrazione regionale, uno scatto storico della festa in piazza Chanoux dopo l’annuncio della Liberazione

CCS Cogne. Alle 14.30, cerimonia dell’ammaina bandie-

ra e concerto della banda municipale in piazza Chanoux. Allo stadio Puchoz, spazio al terzo Memorial Ernesto Guglielminotti, con otto squadre di pulcini 2007 (dalle ore 10 alle 17) organizzato da Centro Giovani Calciatori Aosta e Uisp e dalle 17 alle 19, stessa sede, stessi organizzatori per il primo Memorial Donato Rosset, torneo over 50. Alle 20.30, nel salotto di Les Mots, in piazza Chanoux, ‘Il

partigiano Bertolo e la banda Vertosan’, lettura, canti e memorie del partigiano Fernando Bertolo. BRISSOGNE e SAINT-MARCEL. Alle ore 10, in entrambi i comuni, deposizione delle corone ai Cippi ai Caduti; ritrovo al comune di Brissogne per il rinfresco offerto dall’amministrazione comunale; seguirà il pranzo alla trattoria Pacou. FENIS. Alle 10.15 sarà celebrata una messa in onore dei Caduti; seguirà la benedizione del nuovo monumento ai Caduti delle due Guerre Mondiali. Dopo i discorsi delle autorità, buffet offerto dall’amministrazione comunale e pranzo al ristorante Des Alpes. CHATILLON. Messa alle ore 9, seguita dal corteo verso il monumento ai Caduti, dove sarà deposta una corona. SAINT-VINCENT. Alle ore 11 sarà celebrata la messa; seguirà la deposizione della corona al monumento ai Caduti. VERRES. Alle 10, ritrovo in piazza Ospedale, la Filarmonica di Verrès precederà il corteo sino al monumento ai

In Salita

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DIEGO PERAGA

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RODRIGO DE LIMA

Giocatore Aosta 511

Caduti in piazza XXV aprile; alle 10.45, in piazza René de Challand, i bambini leggeranno la Costituzione prima del discorso celebrativo del presidente dell’Anpi regionale Nedo Vinzio. CHAMPDEPRAZ. A mezzogiorno, sarà deposta una corona al monumento ai Caduti; i bambini della scuola primaria leggeranno la Costituzione mentre il discorso celebrativo è affidato all’assessore Raimondo Donzel. Dopo il pranzo al salone polivalente, spazio alla gara di palet ‘trofeo della Liberazione’. DONNAS. Inizierà alle ore 9 la cerimonia di commemorazione al comune di Donnas, con deposizione al monumento ai Caduti. PONT-SAINT-MARTIN. Alle 10.45 è in programma la messa alla chiesa parrocchiale di san Lorenzo alle 11.30, il corteo sfilerà per posare le corone ai monumenti ai Caduti. Alle ore 13 pranzo al ristorante Crabun. La cerimonia sarà allietata dalla banda musicale, alla presenza del Gruppo Alpini e degli alunni dell’istituzione scolastica Mont-Rose A e della scuola media a indirizzo musicale, con letture e musiche sulla Resistenza. ■ re.ga.

In Discesa Il successo elettorale risicato (appena 5 voti) dello scorso anno era stato oggetto di ricorso al Tar (perso) degli sconfitti. Adesso arriva anche la sentenza del Consiglio di Stato, che dà ragione alla maggioranza del sindaco Ferraris.

«Nessuna parentopoli», assicura la prima cittadina di Valtourneche, riferendosi alla “promozione” della sorella in municipio. La riorganizzazione - «leDEBORAH cita» - decisa dalla sindaCAMASCHELLA ca, però, al momento solSindaca leva un polverone. Valtournenche

Maison&loisir centra il pokerissimo di successi. La quinta edizione cambia sede, e la logistica ne beneficia. Allo stesso tempo, cresce la fiera e aumenta la qualità di espositori e visitatori. Complimenti.

I presidente viene “impallinato” da diverse circoscrizioni che lo sfiduciano. Lui si difende con sicurezza e chiede che vengano portate le prove delle accuse. In attesa di vedere come andrà a finire, resta per il momento il polverone.

Prende in mano la squadra nel momento in cui l’Aosta 511 stava praticamente per salutare mestamente il campionato di serie A2 di calcio a 5 e con una prestazione monstre trascina i compagni verso una salvezza miracolosa.

JEAN-CLAUDE SORO

Pres. Comitato caccia

La sconfitta casalinga per mano del Valle Cervo costa la panchina all’allenatore. Da qualche tempo tra società e mister pare ci fosse qualche incomprenFULVIO sione, ma non tale da ipoMARGUERETTAZ tizzare un esonero a due Allenatore giornate dalal fine. Fenusma Calcio

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lunedì 25 aprile 2016

50 anni fa la scomparsa di corrado gex

Le due indagini

A Castelnuovo di Ceva, una piazzetta e una stele per ricordare l’onorevole

L’onorevole Corrado Gex (foto www.patoisvda.org)

aosta - Il cinquantesimo anniversario della sciagura aerea nella quale persero la vita l’onorevole Corrado Gex e altre 7 persone, sarà ricordato quest’oggi, lunedì 25 aprile, ad Arvier, in piazza del Municipio (ore 18) e in una commemorazione sabato prossimo, 30 aprile, a Castelnuovo di Ceva, comune di 140 anime in provincia di Cuneo, sulle cui colline si schiantò il Pilatus Porter pilotato da Corrado Gex. «In occasione del 50º anniversario – commenta il sindaco di Castelnuovo di Ceva Mauro Rebuffo (foto qui a destra) – ho proposto al consiglio comunale l’intitolazione di una piazzetta in centro all’onorevole Gex. Lì, in una piazzetta adiacente alla piazza principale del paese, che abbiamo riqualificato recentemente, saranno scoperte la targa toponomastica ‘piazzetta Corrado Gex’ e una stele realizzata da Ivano Ghiglia, ‘l’artista della pietra di langa’ – così è conosciuto l’artigiano scultore. La stele è realizzata in pietra di langa, tipica di questa zona; nella parte alta ripropone la storica fotografia di Corrado Gex appoggiato all’elica del suo velivolo, mentre nella parte inferiore è stata realizzata una dedica con i nomi di coloro che persero la vita in quel triste giorno». Il programma. Dopo i saluti delle autorità - alle 10.30, sarà scoperta la stele in memoria dell’onorevole Gex nella piazzetta a lui intitolata; alle 11, in località Arielle, proprio dove si schiantò il velivolo, si terranno la benedizione del cippo e una preghiera; il cugino di Gex, Emilio, leggerà poi ‘L’Aeprou’, una poesia scritta da Corrado Gex mentre Roberto Prato ricorderà la figura di grande levatura dell’onorevole valdostano. La giornata si concluderà con il pranzo conviviale all’osteria San Maurizio.

■ l’intervista / Emilio Gex, cugino di Corrado, ha già chiesto la riapertura delle indagini

«La mia famiglia vuole la verità» aosta - «Quando Corrado morì io avevo solo sei anni, i ricordi sono vaghi ma una cosa la ricordo perfettamente, solo qualche giorno prima mi aveva promesso un giro in aereo e io ero al settimo cielo». Emilio Gex, classe 1960 è cugino dell’onorevole Corrado Gex, morto il 25 aprile 1966 nella sciagura aerea di Castelnuovo di Ceva, insieme ad altre sette persone. Emilio è figlio di Ettore, cugino di primo grado di Corrado Gex. «Con mio papà, che oggi ha 85 anni, non ho mai parlato della morte di mio cugino, mai» – rivela Emilio. Qualche anno fa, Emilio Gex chiese alla procura di Mondovì di riaprire l’inchiesta; «troppe ombre e troppe incongruenze tra le due principali indagini. Soprattutto mi colpì l’incongruenza macroscopica sul ritrovamento dei poveri corpi – spiega Gex – negli atti della prima inchiesta si

Emilio Gex, con il pezzo del velivolo recuperato davanti alla casa di Corrado, a Planaval

disse che i corpi erano tutti ammucchiati nella punta dell’aereo; nella seconda inchiesti i corpi erano sparsi in 10-15 metri. E poi ci sono i testimoni che invece raccontano dei corpi sparsi in una ventina di metri; addirittura un testimone disse che una delle donne era viva...» Nell’autunno 2009, in un po-

dere a circa un km dalla collina sulla quale si schiantò il Pilatus Porter pilotato da Gex, un giovane che aveva appena acquistato quel terreno, ritrovò, sotto un cumulo di foglie un grande pezzo di un velivolo. Ne informò i carabinieri i quali stabilirono che si trattava di una parte di un velivolo della tipologia del Pilatus Porter ma che non era possibile accertare fosse proprio quel velivolo sul quale viaggiava mio cugino. «Quel giovane ha effettuato ricerche su internet e alla fine mi ha rintracciato; mi ha consegnato quel pezzo del timone, dopo le indagini i carabinieri glielo hanno restituito e lui ha pensato di consegnarlo alla famiglia» - spiega Emilio Gex. «Non voglio alimentare po-

lemiche e non voglio parlare di complotti o macchinazioni. Può tranquillamente essersi trattato di un errore del pilota, però vorremmo avere la certezza. Vorremmo la verità, quella ‘vera’, perchè comunque su questa pagina di storia della mia famiglia rimane un grande punto interrogativo». Avete mai pensato di chiedere la riesumazione dei corpi? Oggi scienza e tecnolo-

gia hanno fatto passi da gigante, forse quei poveri resti hanno ancora qualcosa di importante da dire... «Lo abbiamo pensato ma non lo abbiamo fatto; ci vogliono valide e provate ragioni per chiedere la riesumazione di quei corpi e se due inchieste dicono che lo schianto è stato causato da un errore umano, non so cosa posso far desistere da questa tesi». ■ Cinzia Timpano

«lucido europeista» aosta - A cinquant’anni dall’incidente aereo che costò la vita al deputato valdostano Corrado Gex e ad altre sette valdostani, Edy Tillot, Giuseppe Chiavenuto, Giuseppe Andorno e la figlia Wilma, Maruska Zagari, Plinio Maglione e Marie Coudre – era il 25 aprile 1966 – il presidente della Regione Augusto Rollandin ha voluto ricordare Gex, in apertura dei lavori del Consiglio regionale di mercoledì 20 aprile, «uno degli uomini politici più brillanti del dopo Guerra, assessore alla Cultura a soli 27 anni e Deputato dal 1963, autonomista e federalista convinto ma anche europeista lucido, capace di approfondite analisi politiche, di interpretare il presente e più volte, di anticipare scenari futuri».

Flash

Ancora TANTE OMBRE

uel volo tra le nubi, la regiQ strazione radio cancellata, la fretta di archiviare la tra-

gedia, i dubbi sulla proprietà del velivolo, le mancate autopsie sui poveri corpi. Sono tante le ombre che a distanza di cinquant’anni – era il pomeriggio del 25 aprile 1966 – ancora tormentano l’incidente occorso al Pilatus Porter pilotato da Corrado Gex, schiantatosi sulle colline di Castenuovo di Ceva, nel cuneese. La procura di Mondovì aprì un’inchiesta nel 2009, dopo che il libro di Mary Pace ‘Mistero sulla morte del giovane deputato. Omicidio o fatalità?’ ipotizzava l’assassinio del deputato Gex nell’ambito di un’attività dei servizi segreti. Inchiesta archiviata, con una perizia tecnica che attribuiva la responsabilità dell’incidente a un errore del pilota. Qualche anno dopo, un cugino di Gex chiese alla procura di Mondovì di riaprire il caso, basandosi su un’articolata memoria tecnica di Igino Melotti, ex pilota di Morgex a contatto con i servizi segreti che da sempre sostiene che Gex e gli altri sette passeggeri di quel tragico volo furono le vittime di una strage ordinata nell’ambito dei servizi segreti. Secondo la tesi di Melotti, la caduta in picchiata del velivolo, sulle colline cuneesi fu dovuta all’avvelenamento del pilota e dei passeggeri con del gas nervino. A rafforzare il mistero che ancora oggi aleggia intorno alla morte di Corrado Gex, la scomparsa dei documenti del velivolo e la presunta telefonata ricevuta dall’allora presidente della Regione Severino Caveri che alle ore 19 lo informava della tragedia – tragedia che fu accertata dai carabinieri solo alle 19.40.

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lunedì 25 aprile 2016

■ VDA riparte / Partita la campagna per due leggi di iniziativa popolare

Con il FirmaFest raccolte 400 firme La ferrovia e le regole referendarie al centro delle proposte legislative aosta - Con il FirmaFest Il Comitato VDA Riparte ha raccolto più di 400 firme sabato 23 aprile in piazza Narbonne dove ha debuttato, tra poesia, musica e aperitivo, la campagna per la presentazione di due leggi di iniziativa popolare: l’una sul sistema dei trasporti in Valle d’Aosta, con la ferrovia in primo piano, e l’altra sulla riforma della legge regionale che norma l’esercizio referendario e la presentazione di proposte di iniziativa popolare. Il Comitato punta da qui al 15 luglio, attraverso banchetti, incontri sul territorio ed eventi, a raccogliere 5200 firme certificate. Per lunedì 25 aprile i banchetti saranno allestiti a Châtillon in piazza Duc (9-12) e al mercato di Verrès (8-12.30). Giovedì 28 alle 21 è in calendario nell’auditorium di Pont-Saint-Martin un dibattito moderato da Sergio Enrico al quale interverranno Marcello Dondeynaz, Elio Riccarand, Antonio Fugetta, Alexis Vallet e Luigi Bertschy. Le proposte Ad illustrare in conferenza stampa la proposta per i trasporti Massimo Giugler del comitato Pendolari Stanchi che ha sottolineato «una migliore mobilità non riguarda solo i pendolari ma tutti i cittadini valdostani». Ha poi in sintesi elencato le richieste: l’elettrificazione della linea ferroviaria Aosta-Ivrea, la riattivazione della tratta AostaPré-St-Didier e la realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria fino a Courmayeur, il reperimento di risorse finanziarie, il coordinamento del sistema di trasporto su gomma e rotaia e l’istituzione di un biglietto unico.

«C’è un grande distacco tra la politica, che non è più in grado di recepire le istanze dei cittadini, e la società» ha evidenziato Paolo Meneghini di Valle Virtuosa motivando le richieste di modifica della legge regionale del 2003 che vanno nella direzione di abbassare il quorum «dal 45% degli aventi diritto al 45% dei votanti nell’ultima tornata elettorale regionale» e di introdurre la possibilità che a richiedere il referendum consultivo sulle leggi regionali siano un terzo dei consiglieri regionali, la Giunta o mille elettori. ■ da.ch.

In piazza Narbonne alla raccolta firme si è associato lo spettacolo con letture e musica

NO alle modifiche della COSTITUZIONE: creato il Comitato aosta - E’ stato costituito il Comitato per il No al Referendum confermativo sulle modifiche costituzionali, approvate in terza lettura alla Camera dei deputati, che riprende l’iniziativa nazionale del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale. A presentarlo alla stampa sono stati Valeria Fadda, Domenico Palmas e Luca Scacchi che dicono «no all’impianto centralista e autoritario della riforma della parte seconda della Costituzione». Secondo Sacchi «le autonomie si difendono meglio respingendo la riforma». Spiega: «La clausola della salvaguardia dell’intesa, inserita nel testo di riforma centralista, è poca cosa». Rincara Fadda: «Il Titolo V resta fino alla riforma degli Statuti speciali che va concordata con lo Stato; concessione relativa visti i proclami del premier Renzi che ha già dichiarato di non aver potuto toccare le Speciali perché

Da sinistra Valeria Fadda, Luca Scacchi e Domenico Palma

non aveva i numeri». Critico Palmas verso una riforma che svuota le funzioni del Senato «che sarà nelle mani, ancora più di oggi, dei partiti» e azzera, sanità esclusa, «le competenze delle Regioni» e una legge elettorale «ipermaggioritaria, senza preferenze che consegna l’Italia nelle mani del partito di maggioranza e accresce i poteri del premier». Palmas non ha nulla contro il superamento del bicameralismo ma «si sarebbe potuto intervenire con una rifor-

ma più circoscritta». Sottolineano i tre: «stiamo avviando un dialogo con tutte le associazioni e i movimenti politici progressisti, democratici e autonomisti, la cui partecipazione è e sarà importante per lo sviluppo della campagna referendaria». La campagna di raccolta firme inizierà il primo maggio alle Porte Pretoriane: l’obiettivo è di contribuire alla raccolta di 500 mila firme in tutta Italia nei prossimi tre mesi. ■ d.c.

scuola

Doppia petizione per dire NO alla RIFORMA «Gentile-Rini» Aosta - Sulla piattaforma change.org è possibile firmare la petizione per «fermare la riforma Gentile-Rini della scuola media» - come spiega il Comitato SOSEcole VdA - «una sedicente riforma della scuola secondaria di primo grado, priva di progettualità didattica e che prevede essenzialmente solo tagli lineari, per diventare una scuola dell’esclusione» - punta il dito il Comitato SOSEcole VdA che aveva già parlato di riforma che «riporta la scuola valdostana indietro di trent’anni». Per firmare la petizione è sufficiente collegarsi al sito www.change.org, inserire SOSEcole VdA nella stringa di ricerca e firmare. Il Comitato ha promosso una raccolta firme parallela; i moduli sui quali firmare sono depositate nelle segreterie delle istituzioni scolastiche. Intanto, sul fronte concorso, fa notizia la totale assenza di candidati da fuori Valle per i 31 posti di sostegno banditi a concorso per la scuola secondaria di primo grado; «eppure l’assessore all’Istruzione Emily Rini ha espresso compiacimento per l’assenza di candidati da fuori Valle - scrive in una nota il Comitato SOS Ecole VdA è evidente che la gravità risiede nel numero totale di partecipanti, ovvero zero e non nel numero di docenti non valdostani. Pur di attaccare il Comitato, l’assessore rilascia una dichiarazione così disonorevole che, in una democrazia matura, la porterebbe senza indugi alle dimissioni». Il Comitato aveva previsto un arrivo massiccio di docenti da fuori Valle; «e invece la realtà si è dimostrata peggiore di ogni più rosea previsione, il Concorso è andato deserto. Un grande esempio di capacità programmatoria, di oculatezza amministrativa e di lungimiranza politica». Secondo l’assessore all’Istruzione Emily Rini invece, la riforma ha come obiettivo quello «di arrivare a un modello scolastico altamente performante che metta al centro di ogni decisione lo studente; in secondo luogo - ha commentato Rini - vogliamo garantire nuove cattedre in modo da arginare il fenomeno del precariato». ■ c.t.

c ro n ac a

lunedì 25 aprile 2016

■ allarme / Alle 2 di ieri, domenica, sequestrate una ventina di dosi di stupefacente e segnalati quattro valdostani come consumatori di droga

Maxi blitz ANTIDROGA al rave party alla pineta di Pontey pontey - Maxi blitz antidroga del Gruppo di Aosta della Guardia di Finanza nella notte tra sabato e ieri, domenica, alla pineta di località Zerbio di Pontey (foto), dove era in programma una festa privata con all’incirca 300 persone. L’attività, disposta dal comandante del Gruppo, Tenente Colonnello Francesco Caracciolo, a seguito di una segnalazione anonima ricevuta in sala operativa, ha permesso il recupero di ben venti dosi di stupefacente, delle quali tredici di speed (droga che si presenta sotto

forma di polvere bianca contenente anfetamine, metanfetamine e psicostimolanti proibiti per legge), quattro di cocaina e tre di marijuana. Più nel dettaglio, tutte le dosi recuperate e sottoposte a sequestro dai finanzieri erano occultate all’interno di fogli di giornale piegati più volte su se stessi. Da quanto appreso, la festa - un vero e proprio rave party per gli inquirenti - sarebbe stata organizzata da una persona che, secondo quanto riferito, avrebbe asserito agli inquirenti di aver preso in af-

fitto l’area per festeggiare insieme a un gruppo di amici la maggiore età. «Ci aspettavamo una realtà più circoscritta, invece all’appuntamento erano presenti diverse centinaia di persone», ha confermato il Tenente Colonnello Caracciolo. In un simile contesto, oltre alle venti dosi di droga, tutte recuperate all’interno di cestini o nei prati della

zona, verosimilmente abbandonate dalle persone una volta accortesi dell’arrivo della Guardia di Finanza, sono stati identificati quattro neo maggiorenni - tutti valdostani della media e bassa Valle - che saranno segnalati all’Autorità prefettizia come consumatori di sostanze stupefacenti. Da quanto appreso, in ogni caso, dal blitz antidroga

scattato alle 2 di ieri - domenica - sono scaturite anche alcune denunce contro ignoti per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’attività investigativa, infatti, punta ora a verificare chi possa avere distribuito quelle dosi di stupefacente durante la festa alla pineta ed eventualmente presso chi possa essersi rifornito. Una struttura, quella di località Zerbio di Pontey, non nuova a fatti di cronaca, se è vero che nell’estate 2014 - da una denuncia per una presunta estorsione perpetrata all’indirizzo dell’al-

lora gestore del bar ristorante presente nella pineta - scattarono quattro arresti, tre in flagranza di reato e uno un mese più tardi. Nel processo con rito collegiale in Tribunale ad Aosta, le accuse alla base della tentata estorsione vennero derubricate in esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Già all’epoca si sospettò che in quell’area - durante alcune feste - potessero girare sostanze stupefacenti, anche se a livello investigativo non venne raggiunta la prova di questa ipotesi. ■ pa.ba.

■ corte dei conti / Accuse di primo grado confermate in toto, anche se il danno da risarcire è sceso da 13 a 6 milioni di euro

Trenino di Cogne, progettista condannato anche in appello I giudici: «Fin dall’inizio sapeva dei gravi problemi dell’opera, doveva impedire che la Regione continuasse a pagare» aosta - Una sentenza dalle motivazioni pesantissime, talmente pesanti da aver spinto i giudici a non applicare nemmeno il potere riduttivo nei confronti del «convenuto». Una sentenza che ha confermato in toto l’impianto accusatorio di primo grado ad Aosta, salvo però rivedere al ribasso la quantificazione del danno. Stiamo parlando del dispositivo emesso dal collegio della III Sezione giurisdizionale Centrale d’Appello della Corte dei Conti, con la quale si è messa la parola fine al maxi giudizio amministrativo-contabile legato all’altrettanto enorme spreco di denaro pubblico causato dai lavori del trenino di Cogne, che nella sentenza depositata il 28 gennaio 2013 condannò in primo grado il progettista e direttore dei lavori Alberto Devoti a risarcire 13 degli oltre 29 milioni di euro spesi per un’opera di fatto inutilizzabile. L’ingegnere aosta-

no impugnò quella decisione, e nel giudizio di secondo grado a Roma l’ultimo della Corte dei Conti, salvo rilievi inerenti alla giurisdizione da portare eventualmente davanti alla Corte di Cassazione - il danno a cui è stato condannato il professionista è sceso a sei milioni di euro. «Non so nulla, non rilascio dichiarazioni. E’ sceso il danno? Viva», si lascia scappare l’ingegner Devoti. In un simile contesto, a comportare la riduzione dell’entità della condanna applicata al «convenuto» dai giudici di secondo grado - benché non risulti scritto in sentenza è stato evidentemente il maggior peso attribuito - rispetto al giudizio di primo grado - alle diverse fasi che competevano a Regione, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ditte esecutrici nell’ambito dei lavori per la realizzazione della tramvia intercomunale CogneEaux Froides-Plan Praz.

La difesa di Devoti, rappresentato dal pool legale composto dagli avvocati Mario Contaldi di Roma, Vittorio Barosio di Torino e Daniele Parini di Aosta, tra i vari aspetti esposti nell’arringa, ha posto l’accento sul fatto che fu per «decisione autonoma e unilaterale dell’amministrazione regionale» che le opere civili vennero suddivise fin da subito in numerosi lotti, «appaltati, eseguiti e collaudati a una notevole distanza di tempo l’uno dall’altro», moti-

■ la salle / Il presunto responsabile è stato denunciato alla Procura di Aosta

Cuccioli di cane AMMAZZATI a bastonate Allevatore incastrato dal sacco di mangime la salle - Due cuccioli di border collie - o meglio due incroci - con la testa fracassata verosimilmente a bastonate e occultati all’interno di un saccone, buttato poi in una scarpata. E’ quanto accaduto qualche giorno fa a La Salle, e che dopo un’articolata attività di indagine da parte del Corpo forestale, ha portato all’individuazione di un allevatore di La Salle sulla sessantina, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Aosta con l’accusa di uccisione di animali, reato per il quale si rischiano da quattro mesi a due anni di carcere. Un’attività investigativa articolata, dicevamo, se è vero che - dopo la segnalazione di un sacco sospetto abbandonato in una scarpata - gli agenti forestali sono partiti da un solo elemento: il sacco, per l’appunto, all’interno del quale erano stati occultati i due cuccioli, già di qualche mese. Un sacco utilizzato per contenere mangimi. Da quanto appreso, partendo dalla marca del prodotto, gli inquirenti hanno dapprima contattato i rifornitori operanti nella zona per conoscere eventualmente chi potesse utilizzare quella specifica ti-

pologia di mangime, per poi iniziare una vera e propria caccia all’uomo nell’ambito degli ambienti dell’allevamento nell’area a cavallo tra Morgex e La Salle. Una volta finito nel mirino dei forestali, il diretto interessato - dopo una prima dichiarazione di fatto confessoria - avrebbe cambiato versione, sostenendo di averli investiti accidentalmente con un veicolo. Un’ipotesi a cui gli agenti forestali non credono, anche perché le lesioni riportate dai due cani sarebbero concentrate esclusivamente alla testa. In un simile contesto, Laura Verdura, presidente dell’AVAPA, l’Associazione valdostana protezione animali, afferma: «Purtroppo non è un episodio isolato in Valle d’Aosta, motivo per cui ribadiamo l’importanza che chi sa o ha visto qualcosa del genere, lo segnali a chi di dovere. Dopodiché posso dire che il canile è sempre disponibile a prendersi in carico cuccioli da adottare, dietro però l’assicurazione che la madre venga sterilizzata. Sotto questo punto di vista, ahimé, dobbiamo diventare un paese più civile». ■ pa.ba.

Cronaca

Flash

Gressan, maxi furto in ferramenta Maxi furto, quello perpetrato nella notte tra giovedì e venerdì alla ferramenta di Ennio Mezzaro in località Taxel di Gressan, proprio sulla strada regionale dell’Envers. Secondo quanto appreso, almeno un paio di malviventi si sarebbero introdotti all’interno del negozio forzando una porta sul retro, e con l’ausilio verosimilmente di un furgone, hanno portato via dalla ferramenta decespugliatori, motoseghe e altre attrezzature agricole per un importo di oltre 20 mila euro. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Valanghe, tre morti in tre giorni nell’alta Valgrisenche Tre valanghe in tre giorni, quelle cadute tra lunedì 18 e mercoledì 20 aprile, che hanno causato la morte di tre persone. La prima, sotto Punta Bassac, a oltre tremila metri di quota nell’alta Valgrisenche, lunedì scorso ha provocato la morte di una 60enne francese. L’indomani, martedì, è toccato di nuovo a un transalpino, nella zona del Petit Mont-Blanc, questa volta ricoverato in Rianimazione all’ospedale Parini. Mercoledì, quindi, nuovamente nella Valgrisenche, a perdere la vita sotto la cima del Rutor sono stati due scialpinisti piemontesi: Franco Giuliano, 67 anni, e Pietro Gilodi, 59, con la guida alpina di Alagna che era con loro, Nicola Viotti, 41 anni, indagato per omicidio colposo dalla Procura della Repubblica di Aosta.

vo per cui «l’esecuzione frazionata dei lavori ha determinato l’inadeguatezza degli stessi». I legali dell’ingegner Alberto Devoti, progettista e direttore dei lavori da una parte e professionista preposto alla fornitura dei locomotori dall’altra, hanno sostenuto come il loro assistito avrebbe soltanto «progettato in parte e diretto la realizzazione in parte di un’opera pubblica che», pur presentando determinati vizi, «non è radicalmente inutilizzabile». A tal proposito è stato fatto espresso riferimento alla consulenza tecnica d’ufficio disposta nel giudizio di primo grado ad Aosta, nell’ambito della quale si stimò tra i 5,2 e i 6,9 milioni di euro la spesa complessiva per rendere «funzionale e funzionante» l’infrastruttura. Dal canto suo, tra «indubbia compromissione della situazione degli armamenti (linearità minore di quanto previsto dal progetto e geometria

del binario poco curata, con evidenti angolosità)» e «materiale rotabile non utilizzabile», il collegio ha motivato la condanna del Devoti in modo tranchant: «E’ indubbio che, fin dalle primissime fasi, l’opera non avrebbe mai potuto avere un funzionamento pieno e completo come da progetto», ragione per cui «la colpa del Devoti appare particolarmente grave ove si consideri che egli era ben a conoscenza dei problemi di funzionalità dell’opera, dato che ne era progettista ed era stato nominato direttore dei lavori fin dall’inizio dell’appalto». Insomma, secondo i giudici - vista la situazione - «la posizione del Devoti imponeva attività dirette a impedire che la stazione appaltante (la Regione, ndr) pagasse per un’opera che non avrebbe mai potuto essere utilizzata così come pensata e progettata». Cosa che non fece. Da qui la condanna, ora definitiva. ■ Patrick Barmasse

C RO N AC A

lunedì 25 aprile 2016

■ DRAMMA / Sul decesso di David Pezzana, stroncato verosimilmente da un micidiale mix di alcol e droga, indagano i carabinieri

Papà da due giorni, morto sul divano di casa dopo una notte di festa ST-VINCENT - Sarà l’esame tossicologico disposto nell’ambito dell’autopsia che verrà conferita al medico legale dal sostituto procuratore Luca Ceccanti, ad accertare quale sia stata verosimilmente la sostanza che ha causato la morte di David Jean Laurent Pezzana, 31 anni (foto), piccolo artigiano e organizzatore di eventi in media e bassa Valle. Era diventato papà nella tarda serata di mercoledì,

e giovedì sera - insieme a un gruppo di suoi amici aveva deciso di uscire a festeggiare. Diversi i giovani ad averlo in visto in giro per St-Vincent alle prime ore di venerdì, quando nel pomeriggio, però, è stato trovato ormai privo di vita sul divano di casa, sulla collina della cittadina termale. Questa la tragica fine di Pezzana, stroncato da un arresto cardio-circolatorio dovuto verosimilmente

a un micidiale mix di alcol e droga, anche se gli inquirenti non escludono nemmeno una probabile overdose. Da quanto appreso, alcuni vicini di casa - all’alba di venerdì - avrebbero sentito delle voci provenire dall’appartamento di frazione Romillod di St-Vincent, una volta rientrato dalla nottata di festa.

Secondo quanto emerso, le indagini sono state affidate al Nucleo operativo della Compagnia dei carabinieri di Châtillon e StVincent, che - se l’autopsia dovesse confermare i sospetti iniziali dovrà cercare di risalire a chi potrebbe aver ceduto a Pezzana l’eventuale dose mortale. Durante tutta la giorna-

■ ‘NDRANGHETA / Nel mirino questa volta le imprese AG.F. e I.C.F. di Aosta

Il rischio di infiltrazioni mafiose torna a bussare alle porte della Valle d’Aosta AOSTA - Due distinte società con due amministratori unici diversi, ma con «un’unica amministrazione di fatto», dietro la quale si nasconderebbe il nome di Angelo Aiello, 40 anni nato a Cuorgnè, in provincia di Torino, ma residente a St-Vincent. E’ questo l’elemento che nei giorni scorsi, dopo gli accertamenti effettuati dall’Ufficio antimafia della Divisione Polizia anticrimine della Questura di Aosta e del gruppo interforze, ha spinto il questore di Aosta, Pietro Ostuni, a spiccare due interdittive antimafia (dopo quelle emesse nel 2015 dal suo predecessore Maurizio Celia al Consorzio stabile Gecoval di St-Vincent e alla Tra.Mo.Ter. di StChristophe) nei confronti di altrettante imprese edili valdostane: la AG.F. Srl e la I.C.F. Srl di Aosta, entrambe con sede in via Losanna 10. Le due ditte - che il 13 febbraio scorso avevano presentato istanza di iscrizione alla ‘White list’ per la partecipazione agli appalti pubblici «possono avere collegamenti con la criminalità organizzata», più precisamente con alcune cosche di ‘ndrangheta attive nel Canavese.

Scomparsa

Si cerca Adelina Cianciana Di Adelina Cianciana, 71 anni di Valtournenche (foto), non si hanno più notizie dal 6 marzo scorso. La donna, che vive da sola, l’ultima volta era stata incrociata dal fratello in auto sulla strada statale 26 alle porte di Aosta. «L’avevo incrociata in auto a Quart. Io procedevo verso Châtillon, lei verso Aosta - spiega Giacomo Cianciana -. Era al volante della sua Panda bianca, poi non l’abbiamo più vista». I parenti hanno atteso sue notizie per qualche settimana, poi hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri e quindi alla trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’. «Con i Vigili del Fuoco siamo riusciti a entrare in casa sua, era in ordine, il frigo pieno - racconta ancora il fratello -. Non ha lasciato alcun biglietto, come invece faceva di solito quando partiva per qualche viaggio», come in passato, quando era stata a Londra e in India. Parrucchiera fino al 1994, ha due telefoni cellulari, che risultano però spenti.

Ed è proprio qui che, a seguito degli approfondimenti investigativi, è saltato fuori il nome di Angelo Aiello, ex amministratore unico e attuale socio al 30% di AG.F. Srl dopo aver ceduto il 65% delle quote alla madre Maria Candito, 65 anni di Pallanzeno, in provincia di Verbania, che detiene pure il 90% delle quote di I.C.F. Srl.

Romano, legata a quella dei Pentimalli. Dinamite che, il 3 gennaio 2002, venne piazzata sotto il camion di un impresario edile di

Rivarolo. Da qui, secondo il questore di Aosta, Pietro Ostuni, i rapporti sospetti dell’Aiello con ambienti della criminalità organizzata alla base delle due interdittive.

Un nome al centro dell’attenzione

Il dettaglio delle due imprese

Ma chi è Angelo Aiello? Piccolo imprenditore operante ormai da anni nel bacino della media e bassa Valle, nel 2004 fu condannato a quattro anni di reclusione perché accusato di aver ceduto tre anni prima cinque chili di dinamite da cava a una cosca della ‘ndrangheta attiva in Canavese, quella della famiglia Inzillo, originaria della Calabria e residente tra Strambino e

La AG.F. Srl di Aosta - che come amministratore unico ha Demetrio Cutrupi, 30 anni di Reggio Calabria domiciliato a Loranzè, in provincia di Torino, che detiene il restante 5% delle quote - nel 2013 affittò i rami d’azienda delle società Nuova Zerbion Srl di Châtillon e Icoval Srl in liquidazione di Arnad, subentrando nell’appalto per il servizio di sgombero neve sulla stra-

da regionale della valle del Lys per il periodo 2012-2017, provvedendo poi all’acquisto della stessa Nuova Zerbion Srl nel 2014. All’atto dell’affitto del ramo d’azienda della Icoval Srl in liquidazione, la AG.F. Srl stabilì come sede operativa i capannoni di via Nazionale 2 ad Arnad, di proprietà della stessa Icoval Srl in liquidazione, dichiarando come discarica per «smaltimento e riciclaggio di rifiuti» l’area presente in località Ventoux di Châtillon, acquisita in pancia dalla Nuova Zerbion Srl. La I.C.F. Srl di Aosta - che come amministratore unico ha Galeazzo Greco, 37 anni di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, domiciliato a Bollengo, in provincia di Torino - risulta avere come soci la madre di Angelo Aiello, Maria Candito, che come detto detiene il 90% delle quote, e Franco Riccetti, 40 anni di Verbicaro, in provincia di Cosenza, proprietario del restante 10% e amministratore unico per pochi mesi subito dopo l’apertura della società nel 2005. La I.C.F. Srl ha come sede operativa l’area di località Champagne a Verrayes. Patrick Barmasse

ta di sabato, diverse persone sono state convocate in caserma per rendere sommarie informazioni. Una volta scattato l’allarme, attorno alle 15 di venerdì, sul posto è immediatamente intervenuta l’auto medica del 118, con il personale medico che però non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo. Il 31enne, che qualche anno fa aveva gestito il bar ristorante ‘La Pineta’ di loca-

lità Zerbio a Pontey, nell’estate 2014 rimase vittima di una presunta estorsione promossa ai suoi danni da parte di quattro persone, tre delle quali furono arrestate dai carabinieri in flagranza di reato, la quarta un mese più tardi, anche se nel processo con rito collegiale in Tribunale ad Aosta il reato di estorsione venne derubricato in esercizio arbitrario delle proprie ragioni. pa.ba.

OPERAZIONE GOLFO

Assolto presunto mandante estorsione ai Verta E’ stato assolto «per non avere commesso il fatto», Giuseppe Paciolla, 49 anni di Nus, nel processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Davide Paladino. Dopo una camera di consiglio durata poco più di due ore, il giudice non l’ha ritenuto responsabile del reato di concorso nella tentata estorsione perpetrata nel 2013 ai danni degli imprenditori aostani Sandro e André Verta, suoi ex soci in affari. «Si è trattato di un processo portato avanti sul nulla, o meglio su una costruzione artificiosa retta da un’intercettazione di una telefonata ambivalente e su fantasie costruite dall’imputato Antonio D’Agostino», ha dichiarato nella sua arringa l’avvocato Salvo Lo Greco di Torino, difensore di Paciolla, per il quale il sostituto procuratore Pasquale Longarini aveva chiesto invece la condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione. L’ipotesi accusatoria Secondo l’ipotesi accusatoria, a incaricare Antonio D’Agostino, 36 anni di Pollein, di gambizzare l’imprenditore aostano André Verta, sarebbe stato Giuseppe Paciolla, sposato con la cugina di D’Agostino, visto il contenzioso scoppiato all’interno della loro impresa edile a seguito delle accuse di presunti ammanchi per oltre 50 mila euro mosse al Paciolla da Sandro e André Verta, con quest’ultimo che - nell’ottobre 2012 - assunse la qualità di amministratore unico della società sostituendo di fatto Giuseppe Paciolla come amministratore delegato e la moglie come presidente. Un cambio al vertice che lo stesso Paciolla ha ammesso non aver preso affatto bene, ma alla domanda se fosse stato lui a incaricare Antonio D’Agostino - già condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione nel processo con rito abbreviato del 30 aprile 2015 - di gambizzare André Verta se non avesse pagato la somma di 100 mila euro, ha risposto: «Assolutamente no». A ruota è quindi intervenuto il difensore Lo Greco: «Perché avrebbe dovuto incaricare qualcuno di gambizzare Verta per avere dei soldi se aveva già avviato tutta una serie di iniziative in sede civile che gli hanno dato tutte ragione?». Secondo la difesa, Antonio D’Agostino - alla disperata ricerca di una dichiarazione di assunzione per scongiurare un nuovo ingresso in carcere - si sarebbe spacciato come intermediario con i Verta per risolvere bonariamente la questione, nel tentativo di convincere padre e figlio imprenditori a consegnargli una dichiarazione fittizia di assunzione.

■ CRACK PALAGAGLIARDI / La singolare storia del dirigente regionale Cesare Jans, a giudizio insieme all’ex Giunta Viérin

Da 20 anni in pensione, ora la magistratura contabile gli chiede conto AOSTA - E’ durata tre ore e un quarto la maxi udienza del giudizio di responsabilità che giovedì ha portato davanti alla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, otto componenti della Giunta regionale tra gli anni 1994 e 1995 - il presidente Dino Viérin e gli assessori Roberto Louvin, Roberto Vicquéry, Gino Agnesod, Franco Vallet, Claudio Lavoyer, Massimo Lévêque ed Elio Riccarand - e l’allora dirigente regionale Cesare Jans nell’ambito del giudizio promosso dall’attuale vice procuratore Claudio Chiarenza legato al «danno erariale indiretto» scaturito dalla sentenza del contenzioso civile ventennale che ha opposto la società Centro Fieristico e Congressuale della Valle d’Aosta alla Regione. Una sentenza, quella della Corte d’Appello di Torino del 2013, dopo che la Corte di Cassazione aveva rimandato al secondo grado il giudizio civile per una ridefinizione del risarcimento danni in favore della società della famiglia Gagliardi di Charvensod, alla quale l’amministrazione regionale ha dato esecutività nel settembre 2014 liquidando la cifra di un milione 71 mila euro a cui era stata condannata. Da qui, il «danno erariale indiretto» contestato alla Giunta regionale capeggiata da Dino Viérin, con la quota più importante del danno - pari al 50% del totale nel frattempo stralciata perché imputata al già deceduto assessore all’industria dell’epoca Demetrio Mafrica, così come la posizione dell’allora assessore tec-

nico ai lavori pubblici Bruno Ferrero, a sua volta già scomparso. L’accusa

dallo svolgimento della fiera, che ormai era certo che non si sarebbe potuta organizzare, non c’era più tempo, ma la Giunta autorizzò comunque. Un atto palesemente illegittimo, perché tendente all’autorizzazione di manifestazioni impossibili da realizzare», ha affermato

In un simile contesto, con la restante parte di danno pari a 523.260 euro - contestata a vario titolo ai nove citati a giudizio, con la Gli avvocati Fabrizio Callà e Domenico Palmas quota più importante richiesta all’ex dirigente del Servizio commercio, zona franca e contin- ancora Chiarenza. gentamento della Regione, Cesare Jans, Le difese il vice procuratore Claudio Chiarenza relativamente ai ritardi nel rilascio delle Per quanto attiene alla difesa degli otautorizzazioni per lo svolgimento delle to componenti della Giunta regionale manifestazioni fieristiche tra il 1994 e il dell’epoca, l’avvocato Fabrizio Callà di 1995, che di fatto non permisero la rea- Aosta ha sostenuto: «I componenti della lizzazione di una fiera nel primo anno Giunta non facevano nulla fino a quando e di quattro nel secondo - ha spiegato: l’assessore competente (Demetrio Ma«C’è responsabilità diretta e colpa gra- frica, ndr) non portava in discussione la ve per i ritardi nel rilascio delle autoriz- proposta di delibera in arrivo dalla strutzazioni, a maggior ragione consideran- tura del dirigente Jans, quindi nessuno, do l’iter di autorizzazione estremamen- tolto l’assessore competente, poteva inte lineare: c’era un solo richiedente, sem- terloquire con gli uffici preposti, ai quapre lo stesso, c’era un parere da rilascia- li tra l’altro va addossata l’eventuale rere a cura del comitato valdostano (pre- sponsabilità dei ritardi nella presa in carisieduto dallo stesso Jans, ndr) e un’au- co delle richieste di autorizzazione e neltorizzazione da approvare con delibe- la conseguente istruttoria». ra di Giunta». «La base di danno non è opponibile nei Le autorizzazioni, ad ogni modo, arriva- confronti del mio assistito, quindi non rono in ritardo, «a volte a una settimana costituisce alcuna prova, anche perché

Jans coordinava soltanto l’ufficio, mentre l’istruttoria delle pratiche era materialmente effettuata dai funzionari Anna Vuillermin e Paola Ippolito. E poi la prova che la gestione della Giunta era autonoma, sta nel fatto che spesso le proposte di delibera venivano modificate nel corso della discussione, senza dimenticare che i rapporti con il privato erano tenuti direttamente dall’assessore competente o comunque dall’esecutivo», ha incalzato l’avvocato Domenico Palmas, difensore del dirigente regionale Cesare Jans (in pensione esattamente da 20 anni). I ritardi autorizzativi Secondo le difese, gran parte delle ragioni alla base degli effettivi ritardi nel rilascio delle autorizzazioni sarebbero da ricondurre all’allora nuova legge regionale che avrebbe dovuto regolamentare la materia. Una legge che, attesa per tutto il 1994, entrò in vigore soltanto nel marzo del 1995. «La Giunta regionale prese tempo per scrupolo, un comportamento legittimo», ha spiegato ancora l’avvocato Callà, subito incalzato dal vice procuratore Chiarenza: «Si sono posti lo scrupolo di applicare una legge quando questa non era ancora in vigore. Questa per me è colpa grave, anche perché nel 1995 hanno poi autorizzato le fiere quando lo stesso organizzatore aveva già comunicato di non poterle più allestire per mancanza di tempo». La sentenza del collegio è attesa nelle prossime settimane. pa.ba.

POLITICA

lunedì 25 aprile 2016

CONSIGLIO FLASH Sanità, possibile un correttivo sull’Isee «L’Isee è legge dello Stato italiano, sulle soglie di accesso si può lavorare appena i dati saranno più consistenti nel tempo. Sul patrimonio che non dà reddito (leggi ruderi rurali) un correttivo va fatto. L’Isee è stato fin qui il più grande strumento a favore della famiglia. L’Isee è un indicatore e non un presidio per il contrasto della povertà». Lo ha detto in Consiglio Valle l’assessore alla Sanità Antonio Fosson rispondendo a tre iniziative di Alpe, Uvp e M5S che hanno chiesto di rivedere i parametri. Ha proseguito Fosson: «E’ molto più difficile in questo momento equilibrare le risorse che fare polemica sulle fasce più disagiate. L’Isee è indicatore della situazione economica per rendere più equa la compartecipazione ai servizi». Turismo, verso la definizione brand unico Un impegno di spesa di 90 mila euro per la parte grafica del marchio unico per promuovere tutti gli aspetti della Valle d’Aosta in chiave turistica non convince del tutto il consigliere dell’Uvp Vincenzo Grosjean anche se ritiene l’iniziativa positiva. Così in Consiglio Valle: «Più che di un marchio abbiamo bisogno di un regolamento. Lavoriamo bene alla stesura dei disciplinari altrimenti rischiamo di fare un marchio che non servirà più nulla tra qualche anno e continueremo a creare confusione. Bene allinearsi al Trentino e al Vallese anche se arriviamo in ritardo». Ha sottolinato l’assessore Marguerettaz: «Riguardo alla decisione di dotarsi di un marchio ‘ombrello’, la parte grafica e creativa è secondaria. L’aspetto principale è, invece, quello di definire con correttezza il brand territoriale, ossia la filosofia cui vogliamo tendere e successivamente interpretare una strategia per poi comporre un marchio. L’aspetto grafico sarà quindi successivo». Televisione, Un passo dal cielo le riprese della fiction forse nel 2017 La Valle d’Aosta, con la Film Commission, è interessata alle riprese di alcune puntate della fiction ‘Un passo dal cielo’ che vede protagonista Terence Hill. Lo ha detto in aula il presidente della Regione Augusto Rollandin rispondendo a un’interpellanza del capogruppo di Alpe Albert Chatrian che chiedeva «se corrisponde al vero che ci sono stati contatti con la produzione». «C’è una disponibilità per il 2017 ma sarebbe necessario un investimento di un milione di euro. Bisogna riflettere sulle ricadute e valutare se per il 2017 rientrerà nelle disponibilità della Regione investire nell’iniziativa. Per il Commissario Schiavone c’è una bella risposta». Nella replica Chatrian ha sottolineato: «vediamo di buon occhio gli investimenti nel settore cinematografico. Su questa produzione i cugini del Sud Tirol hanno stanziato per il 2016 cinquecento mila euro per la quarta serie della fiction. I finanziamenti potrebbero anche arrivare dall’Europa». Casinò, confermata riduzione dei controllori Sull’eccedenza dei controllori della casa da gioco di Saint-Vincent – 12 secondo la Regione - sono intervenuti con una mozione i consiglieri regionali dell’Union valdôtaine progressiste e di Alpe. Mozione che è stata respinta. A motivare il no l’assessore alle Finanze Ego Perron. «Siamo passati dal 2005 dai 120 milioni di euro di introiti ai 64 milioni nel 2015: questo è il dato di partenza. Alla luce di questa foto l’amministrazione ha intenzione di procedere alla riorganizzazione e nel settore del controllo, alla luce di una drastica riduzione di ingressi e di volume di affari, c’era un esubero di personale, da qui la ricollocazione dei dodici controllori che non perdono il lavoro ma saranno inseriti in un percorso diverso all’interno dell’amministrazione. Abbiamo operato con responsabilità». «Se le telecamere saranno sufficienti a sostituire dodici persone lo vedremo. Comunque abbiamo perso un servizio che magari bisognava riorganizzare. Chiediamo di sospendere la delibera» aveva detto il capogruppo dell’Uvp Luigi Bertschy. «Mi chiedo se avete fatto un’analisi dell’intero comparto prima di prendere una decisione così importante. Ci è stato detto che la qualità del controllo non sarà uguale» aveva aggiunto in capogruppo di Alpe Albert Chatrian. Agricoltura, avanti con il riordino fondiario Nel corso della riunione del Consiglio regionale del 21 aprile 2016, i consiglieri sono tornati sulla tematica dei piani di riordino fondiario affrontando la mozione presentata congiuntamente dai gruppi Alpe e Union Valdôtaine Progressiste. Il testo, approvato all’unanimità, impegna il presidente della Regione e l’assessore call’agricoltura a calendarizzare, entro 10 giorni, una riunione con la Commissione consiliare competente, per affrontare e dirimere la questione relativa ai piani di riordino fondiario. Nell’illustrazione, il Capogruppo di Alpe, Albert Chatrian, ha ricordato «il finanziamento per circa 8 milioni di euro e l’autorizzazione al proseguimento di 21 procedimenti di riordino fondiario, nonché la fase di ultimazione degli incontri tra i Presidenti dei Consorzi, i tecnici incaricati e la struttura regionale competente» e ha rappresentato «l’importanza di mettersi tutti intorno a un tavolo per trovare in tempi brevi una soluzione definitiva, da tempo attesa, attraverso un protocollo d’intesa». L’assessore all’agricoltura, Renzo Testolin, ha confermato la disponibilità al confronto in Commissione, precisando: «Dei passi nella direzione auspicata sono stati compiuti, ad esempio fissando dei paletti con l’Agenzia delle Entrate. La tematica è complessa, va tenuto conto anche di Agea, con la quale per altro ci si è già attivati per dirimere le problematiche». Il Consigliere Alessandro Nogara (Uvp) ha sottolineato: «Mi auguro che in Commissione ci si possa davvero confrontare per risolvere la situazione con un lavoro proficuo». Il Capogruppo di Alpe Albert Chatrian ha espresso soddisfazione per l’accoglimento della mozione.

■ ASSETTI A PALAZZO / Sul tavolo programma e ruoli

Il via a un nuovo giro di incontri tra Uv, Uvp, Stella Alpina, Alpe e Pd AOSTA - Il presidente dell’Union valdôtaine progressiste Luigi Bertschy annuncia che gli inviti alle forze politiche che hanno partecipato alla prima tornata di consultazioni - Union valdôtaine, Stella Alpina, Pd e Alpe - per una secondo giro di tavolo partiranno martedì. «In questa seconda fase - precisa Bertschy - presenteremo le proposte programmatiche per verificare la volontà delle altre forze di concretizzare il nostro progetto». Ha detto sì a un secondo incontro da direzione del Pd. A confermarlo è il segretario regionale Irene Deval: «Si prosegue per inoltrarci nella parte che riguarda il programma». «A parlarsi non si sbaglia mai: sicuramente siamo dispobibili a un secondo incontro». A dichiararlo è il presidente di Alpe Alexis Vallet. Il nuovo progetto politico dell’Uvp è stato al centro dei «ragionamenti dell’esecutivo, certamente continueremo a fare proposte». La Stella Alpina e l’Union valdôtaine avevano già aderito al dialogo a stretto giro di posta. La liturgia politica prosegue per avvicinarsi passo dopo passo a un allargamento della maggioranza, parola che resta bandita dal vocabolario dei dialoganti. L’altra storia Ad alcuni punti programmatici tuttavia starebbero già lavorando di comune accordo

Alpe e Uvp al tavolo del confronto la settimana scorsa

maggioranza e Leone dorato. Una paginetta, come avvenne per l’ingresso del Pd, si fa presto a buttarla giù. Resta la distribuzione dei ruoli.

L’ingresso dell’Uvp esige anche un’assuzione di responsabilità di governo. Continua a traballare la poltrona del presidente del Con-

siglio Valle Marco Viérin per lui sarebbe pronto il ‘pacco’. Il presidente dell’Assemblea non dà seguito a una lettera dell’azienda Tesla che chiede un incontro per presentare le sue credenziali (articolo a pagina 25) e non ne mette al corrente neppure l’Ufficio di presidenza: la classica buccia di banana sulla quale scivolare. Si parla di un ritorno all’attività sottorranea del gruppo dei responsabili Leonardo La Torre in testa. Non sarebbero sopite le mire di Emily Rini sulla presidenza del Consiglio e Antonio Fosson sembra sempre più rassegnato a pagare lo scotto di una sanità e di un welfare ridimensionato. ■ Danila Chenal

M5S: spaccatura consumata tra Ferrero e Cognetta e i meetup prendono le distanze dai due consiglieri AOSTA - La spaccatura annunciata tra i due consiglieri regionali 5 Stelle si è consumata proprio sulla Sitrasb mercoledì 20 in Consiglio Valle con Roberto Cognetta a sostenere il presidente della società Omar Vittone e Stefano Ferrero a stigmatizzarne l’azione. Di fronte allo spettacolo, si è preso una rivincita Augusto Rollandin che con un sorriso ha preso la parola per raccomandarsi: «Mettetevi d’accordo». Intanto si sono mossi i tre meetup del M5S di Aosta, media e bassa Valle prendono le distanze dalla spaccatura tra Ferrero e Cognetta. «Non esistono il ‘meetup di Ferrero’ o il ‘meetup di Cognetta’. I meetup non vengono fondati da politici, non ne sono il braccio operativo o la manovalanza. Sono gruppi di persone che non devono prendere ordini» scrivono in una nota. E ricordano «al consigliere Ferrero, che sono i cittadini a scegliere i portavoce e non viceversa: se così non fosse, sarebbe fin troppo facile crearsi il proprio circolo, selezionando solo le persone ‘comode’ e allineate». Secondo Manuel Voulaz, Massimo Balegno, Elisa Tripodi, Luciano Mossa, Daniela Asaro e Christian Manfredi «mettere un timbro di partito a un meetup, significa trasformarlo in una sezione di partito, che esiste non per creare cittadinanza attiva, ma solo per essere l’ennesimo comitatino elettorale».

Cooperazione: 138 milioni finanziati Fesr AOSTA - Ammontano a 138 milioni di euro le risorse messe a disposizione dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014-2020, a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), approvato dal Consiglio regionale. L’atto prevede il finanziamento di progetti per la competitività delle piccole e medie imprese, la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, lo sviluppo di sistemi di trasporto sostenibili, l’inclusione sociale e il rafforzamento della governance transfrontaliera dell’area di cooperazione. L’importanza del programma è stata sottolineata dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, che ha illustrato il documento in aula: «Consentirà di finanziare ha spiegato - progetti riguardanti gli interventi infrastrutturali che possono contribuire in maniera non trascurabile allo sviluppo del territorio così come di generare delle importanti ricadute economiche per la Valle d’Aosta». Come gli altri programmi di cooperazione territoriale, i beneficiari sono le istituzioni pubbliche.

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REGIONE

11 GESTIONE DEI RIFIUTI

NO definitivo al PIROGASSIFICATORE «Avanti con la fabbrica dei materiali»

Un tratto dell’autostrada Quincinetto-Aosta e nel riquadro il presidente della Sav SpA, l’avvocato Andrea Balducci

■ CARO-AUTOSTRADE / Il presidente della Sav spiega il perché

«Impossibile fare sconti»

Andrea Balducci: «per il 2016 chiesto solo l’adeguamento Istat» AOSTA - Cara, anzi: carissima. E seconda solo ai 2.400 metri della A 59 di Como, tragitto che un’autovettura media percorre in breve tempo, ma con il guidatore che deve sborsare la bellezza di 60 centesimi, ovvero 25 al chilometro. Poi veniamo a noi, alla Torino-Aosta-Monte Bianco: circa 109 chilometri per un costo di 23,50 euro, ovvero 22 centesimi al chilometro. Considerato che il tratto di Como è davvero poca cosa in termini di chilometraggio, quello in territorio valdostano - da Quincinetto ad Aosta e poi a fino a Courmayeur è stato ribattezzato ‘L’autostrada più cara d’Italia’. Tanto cara, che molti pendolari da tempo invadono la strada statale per risparmiare.

LAVORI SAV: «La nostra società sta valutando la sentenza del Tar» AOSTA - «La Sav SpA sta valutando la sentenza del Tar, al momento non posso dire altro». Così il presidente della Sav Andrea Balducci commenta la sentenza che dà ragione al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che nel settembre 2015, attraverso l’Autorità di vigilanza sulle concessioni autostradali aveva richiamato la Sav, negando l’autorizzazione ad affidare un piano di lavori di manutenzione ordinaria che la stessa Sav (società del colosso Gavio, con la Regione in quota minoranza) aveva intenzione di affidare a una società controllata. Motivo: troppi lavori vengono affidati senza gara, superando di gran lunga il limite che la legge ammette per le aziende delle stesso grupppo. A quella decisione, Sav si oppose, presentando ricorso e chiedendo anche il risarcimento dei danni subiti. Ma la sentenza del Tar dà ragione al Ministero perchè si ritiene che i «forti squilibri» negli affidamenti non possano essere compensati entro il 2018, data alla quale è ammesso il rientro entro il limite del 40% degli affidamenti (quel limite oggi è superiore al 96%). L’Autorità di vigilanza potrebbe anche multare la Sav; le sanzioni arrivano fino a 150 mila euro.

Presidente Balducci, proprio non si può fare nulla per ridurre il costo della Quincinetto-Aosta? «Quest’anno abbiamo chiesto solo l’aumento contrattuale, l’1,4% riferito al’inflazione. Congelamento totale dei prezzi o riduzioni non sono possibili, perché il contratto non lo prevede. L’unica possibilità è discuterne con il ministero delle Infrastrutture». I valdostani devono quindi attendersi nuovi aumenti? «Di quest’anno siamo contenti di quanto fatto, perché l’aumento chiesto dell’1,4% è decisamente contenuto rispetto alla media (3% all’anno, ndr) previsto dai piani quinquennali. Per il futuro vedremo». ■ lu.me.

AOSTA - «Alla classe politica chiediamo di accelerare, non abbiamo più tempo». Jeanne Cheillon, presidente del Comitato Valle Virtuosa commenta «con assoluta soddisfazione» la sentenza del Consiglio di Stato che conferma lo stop definitivo all’ipotesi di costruire un pirogassificatore nella nostra regione. «Direi che siamo felici che questa vicenda così sofferta si sia concluso. Pensiamo anche che adesso sia giunto il modello di guardare davvero avanti e accelerare con il piano di Gestione dei Rifiuti. Lo studio di fattibilità che abbiamo regalato all’assessore Bianchi a proposito della Fabbrica dei Materiali è secondo noi l’unica strada percorribile: un trattamento a freddo che potrà sfruttare al massimo i materiali riciclabili. I costi non sono proibitivi, abbiamo dati che sconfessano la tesi dell’insostenibilità economica; si tratta di dare applicazione al piano di gestione, lavorando sulla riduzione dei rifiuti. Ci sono davvero i presupposti per intraprendere seriamente la strada della Strategia Rifiuti Zero; non è utopia, già 225 comuni in Italia l’hanno adottata e noi, con 120mila abitanti, abbiamo il dovere di provarci. Come? Subito con una raccolta porta a porta, anche dell’organica, diffusa su tutto il territorio e omogeneizzata in tutti i sub-ato; sembra banale ma le due Challand, Saint-Victor e Saint-Anselme, entrambe nell’Unité Evançon e a parità di condizioni geomorfologiche, optino una per il porta a porta, l’altra per i molok. In secondo luogo, l’adozione della tariffa puntuale, che premi quei cittadini che fanno una raccolta differenziata di qualità». La sentenza del Consiglio di Stato ribalta la sentenza del Tar della Valle d’Aosta al quale aveva fatto ricorso l’associazione temporanea di imprese (con Noy Ambiente capofila, Rea Dalmine, Gea, Valeco, Ivies e Cogeis) che si era aggiudicata l’appalto - che lo scorso ottobre aveva annullato la delibera attraverso la quale l’amministrazione regionale aveva revocato l’appalto, alla luce dell’esito del referendum che il 18 novembre 2012. Accogliendo un precedente pronunciamento del Consiglio di Stato, il Tar aveva escluso che fosse competenza della regione quella di fissare un divieto per il trattamento a caldo dei rifiuti. Ma il Consiglio di Stato ha deciso diversamente. Soddisfatto l’assessore all’Ambiente Luca Bianchi; «la sentenza del Consiglio di Stato ripercorre i passaggi dell’amministrazione regionale per la gestione dei rifiuti giudicandoli logici e giusti, che si sono conclusi con l’approvazione del Piano regionale rifiuti e che dà corso al sistema di gestione futura. Ringrazio gli uffici regionali che hanno lavoramente al dossier». Soddisfazione anche da parte di Legambiente; spiega la presidente Alessandra Piccioni: «venuta meno la minaccia, speriamo che la Regione imbocchi la strada della regione virtuosa dei rifiuti. Il primo passo dovrebbe essere il passaggio da tassa a tariffa per premiare chi meglio differenzia».

regione

lunedì 25 aprile 2016

■ comitato caccia / Le nuove regole non accontentano tutti; sfiduciato il presidente Jean-Claude Soro Zootecnia

La legge è pronta, ma tra i cacciatori è MARETTA aosta - Ventidue anni dopo, i circa 1.500 cacciatori valdostani hanno una nuova legge che regolamenta la gestione venatoria. Ma non è azzardato definirla legge della discordia. La giunta regionale ha approvato il testo nella seduta di venerdì 22 aprile; ora dovrà pronunciarsi la Commissione consiliare e, in ultima istanza il Consiglio regionale che prima della sospensione estiva dei lavori dovrebbe dire sì alla nuova legge; i cacciatori valdostani si presenteranno quindi al cospetto della nuova stagione venatoria, nel mese di settembre, con nuove regole. Legge della discordia perchè da oltre un anno la nuova legge è in fase di studio e discussione, anche con il contributo dei cacciatori e quan-

do l’accordo sul nuovo testo sembrava raggiunto, ecco che obiezioni sono state mosse dalla IV Circoscrizione, quella che raggruppa i comuni della Mont-Emilius. Tra i punti controversi, la novità della caccia al cinghiale vagante ‘libera, senza limiti di territorio e la spartizione dei capi da abbattere. Proprio in tema di capi si era acuito lo scontro con la IV Circoscrizione; da qualche anno i cacciatori hanno una percentuale più bassa di animali cacciabili poichè i capi disponibili sono molti meno; la bozza di riforma prevede una compensazione economica, attraverso uno ‘sconto’ sul per-

messo di caccia mentre i cacciatori chiedono una compensazione in capi, ovvero la possibilità di poter cacciare nei territori limitrofi, in deroga quindi alla propria circoscrizione di appartenenza. L’ipotesi è di una compensazione in capi fino al 2018 che diventerà economica dopo quella data. Martedì 13 aprile, il presidente del Comitato Jean-Claude Soro (foto) e i rappresentanti delle circoscrizioni avevano incontrato il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin; l’accordo sembrava raggiunto quando, sul tavolo del presidente Soro è giun-

ta una richiesta di convocazione del consiglio del Comitato Caccia firmata dal vice presidente Ivan Pasquettaz, che porta all’ordine del giorno una mozione di sfiducia contro lo stesso Soro, firmata dai rappresentanti delle circoscrizioni e da 39 presidenti di sezione su 45. «Le accuse che mi muovono sono false e infondate - replica Soro -: mi accusano di aver sostenuto in sede istituzionale posizioni contrarie alla volontà della maggioranza dei cacciatori. Io non ho stretto accordi con nessuno né con Rollandin né con altre persone; alla riunione di martedì 13 non ero da solo. Io non mi dimetto, chi mi accusa deve provare ciò che sostiene». ■ c.t.

Bovine in arena

Oggi, lunedì 25, combats a Issime Il primo maggio la Reina dou lacë Oggi, lunedì 25 aprile, è giorno di combats de reines. Si terrà infatti nell’arena di Issime la sesta eliminatoria del Concours régional batailles de reines; la settima eliminatoria con i combats è anticipata a sabato 30 aprile, a La Salle. Domenica primo maggio l’arena Croix Noire ospiterà il XXIX Concours reina dou lacë che incoronerà la regina tra le produttrici di latte e il XXIV concorso nazionale del libro genealogico delle bovine di razza valdostana. Alla manifestazione organizzata dall’Arev e dall’Anaborava, si aggiunge il V Concorso regionale del libro genealogico delle razze caprine ‘Camosciata delle Alpi’ e ‘Saanen’. Il programma: dalle 8 alle 9.30 sistemazione degli animali; le valutazioni degli animali inizieranno alle 10, in concomitanza con l’apertura del mercato di prodotti agricoli. Alle 11 le premiazioni mentre dalle 11.30 e fino al pomeriggio sarà possibile degustare prodotti regionali.

■ batailles des chevres / Sabato 30 aprile primo combat a Donnas aosta - Dallo scorso gennaio Piersandro Cout è il nuovo presidente dell’Association Comité Régional Batailles des chèvres. 47 anni, allevatore di Verrès, ha messo in piedi la sua azienda nel 1985 «sfruttando la mia grande passione per le batailles des chèvres» - commenta. L’associazione che presiede è composta da 14 comitati zonali (Val d’Ayas, Brusson, Grand-Combin, FPnis, Nus, Quart Grand-Paradis, MontBlanc, Mont-Emilius, Donnas, Valgrisenche, Cervin, Lo Doil d’Arnad, Verrès) che hanno come principale obiettivo quello di organizzare un combat nel comune di riferimento. Novità di quest’anno è la nascita del Comité de Verrès, che presiedo e «che quest’anno lavorerà per tentare di recuperare una manifestazione storica per il nostro comune che si è via via persa, la fiera primave-

E’ nato il Comité de Verrès rile di Verrès che si terrà il 28 maggio e che proporrà, oltre alla bataille de chèvres, una piccola mostra caprina e una fiera bovina». Lo scorso anno è stato il primo della ‘scissione’ con il Comité Combats de chèvres di Ugo Darbaz; non c’è margine per un riavvicinamento? «In realtà ci siamo incontrati, anche se certe questioni ci tengono distanti, credo che ci sia qualche margine di trattativa ancora aperto – commenta Piersandro Cout. Io, dal canto mio, ci proverò perchè ritengo più giusto avere un unico comitato che guarda nella stessa direzione. Ci siamo lasciati con l’intento di rivederci a breve.

Il calendario

Piersandro Cout

Per quest’anno non se ne farà nulla, i calendari sono pronti e perciò dovremo rinviare il discorso al prossimo anno. Mi auguro si possa fare».

Si comincia sabato 30 aprile a Donnas; gli altri cinque combats di primavera sono domenica 8 maggio a Gressan, 15 maggio a Fénis, 22 maggio ad Aymavilles, sabato 28 maggio a Verrès, 5 giugno a La Thuile. Tre gli appuntamenti per l’estate: 7 agosto a Valtournenche, sabato 20 agosto a Nus e ad Arnad il 27 agosto, in notturna, in occasione della festa del Lardo. Cinque appuntamenti d’autunno prima della finalissima della Croix Noire domenica 6 novembre: domenica 4 settembre a Valgrisenche; sabato 10 settembre a Challand-Saint-Anselme, 18 settembre Valpelline, sabato 24

settembre Brusson, sabato 8 ottobre Quart.

Il direttivo Vice presidente è Andrea Savioz; del Comité de direction fanno parte Alex Chabod, Felice Cheillon, Cristina Cornaz, Cinzia Finotto (che è anche segretaria) e Giulio Malcuit.

Comité Combats de chèvres

Flash

Appuntamento a maggio a Pont-St-Martin Anche il Comité Combats de Chèvres presieduto da Ugo Darbaz (foto) ha preparato il calendario dei combats con la finalissima che si terrà a Tour d’Hereraz in data ancora da decidere. «Considerato che lo scorso anno è andata bene, con una buona partecipazione di allevatori e di capre, abbiamo pensato di riproporre sei appuntamenti, due di primavera e gli altri a partire da settembre. Il primo appuntamento sarà domenica 15 maggio a Pont-Saint-Martin mentre la domenica successiva, combats nell’arena di Champdepraz».

■ associazione pro loco / Rinnovato il direttivo regionale

Calgaro riconfermato presidente VENERDÌ 29 APRILE 2016 ORE 18 In collaborazione con

LO STUDIO SINAPSI L’ARBRE A PALABRES CONFERENZA ALLE ORE 18

“LA FELICITÀ NON HA PESO”

Le calorie contate allo specchio. Il rapporto dell’essere umano con il cibo s’intreccia profondamente con la vita emotiva

Relatori: Eleonora Visentin (Psicologa), Ezio Paiola (Psicologo dietista)

CENA ALLE ORE 20 con

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Il direttivo dell’Associazione regionale delle pro loco valdostane che rimarrà in carica fino al 2020

saint-christophe - Pericle Calgaro succede a se stesso alla presidenza dell’associazione regionale Pro loco Valle d’Aosta, Comitato regionale Unpli. L’elezione, per il rinnovo del direttivo si è tenuta - per acclamazione nella sede della Fédération des Cooperative a Saint-Christophe martedì 19 aprile. Insieme a Calgaro sono stati eletti per il quadriennio 2016-2020 in veste di consiglieri e delegati all’Assemblea nazionale Unpli, Lucrezio Bionaz, Massimo Carlin, Mario Chioso, Matteo Frassille, Giuliana Lupato e Elio Pocobello. Nello Gianfranceschi, Roberto Moussanet e Ciro Ottolenchi costituiscono il Collegio dei revisori dei conti, mentre il Collegio dei probiviri è formato da Giuseppina Carena, Eleonora Millet e Alessio Gontier. Per Calgaro, unico candidato alla presidenza e al vertice dell’Associazione dalla sua nascita (1991), si tratta «di un attestato di stima da parte di tante persone con le quali collaboro in modo più che soddisfacente da tempo», ha detto il presidente ai rappresentanti delle pro loco valdostane, accorsi in massa anche per par-

tecipare a un corso di aggiornamento di due ore per il libretto di idoneità sanitaria tenuto dalla dottoressa Wilma Carlin, in collaborazione con l’Irecoop, istituto di formazione della Fédération des Cooperatives. Al termine del corso sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. Nella sua relazione, Calgaro ha ripercorso l’attività svolta nell’ultimo quadriennio, nel quale «l’Associazione si è dedicata soprattutto all’assistenza dei presidenti delle pro loco, alle prese con una burocrazia in continua evoluzione». Il presidente, ringraziando tutti coloro che dedicano il loro tempo per l’associazionismo, con tanto di citazione per Alessio Gontier il quale, già presidente della Pro loco di Champorcher, «benché non più giovanissimo ha messo nuovamente a disposizione della sua comunità la sua grande esperienza e voglia di fare», ha toccato aspetti tecnico-amministrativi, fiscali, statuti, tabelle e tariffe Siae, ricordando ai presenti l’importanza dell’osservanza dei regolamenti sanitari e di sicurezza, in modo da non incappare in sanzioni o comunque brutte sorprese. ■ lu.me.

regione

lunedì 25 aprile 2016

DELEGAZIONE ONAF

■ primo maggio / La Stella al Merito a Impérial, Cianciana, Foudon, Pirovano e, ad memoriam a ‘Spadino’ Tinazzi Flash

Lunardi nuovo delegato regionale

na verticale di tome per presentare la nuova delegazione dell’Onaf Valle d’Aosta, l’associazione che riunisce gli assaggiatori di formaggio. Mercoledì 4 maggio, al castello dei Signori di Avise, interverrà il presidente nazionale dell’Onaf Pier Carlo Adami; farà gli onori di casa il nuovo delegato regionale Stefano Lunardi che ha già esordito nel nuovo incarico in occasione di Vignerons@Courmayeur. L’evento è aperto a soci e simpatizzanti e sarà l’occasione per degustare una verticale di tome valdostani semigrasse e magre di diversi produttori caseari valdostani. Sarà altresì l’occasione per rafforzare il gruppo di assaggiatori Onaf, incontrando chi ha già ottenuto la patente di assaggiatore ma anche coloro che vorranno seguire le attività della delegazione, per scoprire i segreti del mondo del latte, dei formaggi e dei suoi derivati. Il programma: la serata inizierà alle 19 con un piccolo incontro durante il quale sarà presentata la delegazione Onaf; alle 20 inizierà la degustazione che si concluderà con la presentazione delle aziende produttrici. Il contributo è fissato in 10 euro per i soci, 15 per i non soci. Info e prenotazione obbligatoria telefonando al 329-7396216.

Maestri del Lavoro, «sono esempi da seguire» aosta - Si sono distinti per perizia, laboriosità, condotta morale e anzianità di occupazione. Albino Impérial, Giacomo Cianciana, Romano Foudon e Monica Pirovano sono i quattro nuovi Maestri del Lavoro che domenica prossima, primo maggio, riceveranno l’onorificenza della Stella al merito del lavoro nella cerimonia organizzata al salone Maria Ida Viglino alle ore 11. A consegnare le onorificenze, il presidente della Regione Augusto Rollandin, il Console dei Maestri del Laovro Luigi Busatto e il direttore della Direzione regionale del Lavoro Alberto Ivaldi. E’ proprio il Console dei Maestri valdostani Luigi Busatto a comunicare la consegna ad memoriam ai familiari di Pierlucio ‘Spadino’ Tinazzi - già medaglia d’oro al valor civile. ALBINO IMPERIAL. Dipendente dell’Enel SpA all’inizio del suo percorso lavorativo, ha acquisito via via qualifiche e specializzazio-

Da sinistra, Albino Impérial, Giacomo Cianciana, Romano Foudon e Monica Pirovano

ni, conseguendo prima il diploma e poi la laurea da studente-lavoratore. Lascia l’Enel e lavora alla sede regionale della Rai, sino alla pensione, nel 1994. Si è distinto per la dedizione al lavoro e ha fattivamente contribuito al debutta della terza Rete Rai nella nostra regione. E’ anche presidente dell’Association valdôtaine des archives sonores. GIACOMO CIANCIANA. Dopo alcune esperienze lavorative in giovane età, nel 1970 viene assunto come operaio con man-

sioni di falegname alla Cervino SpA con mansioni di manutenzione fino al 1982 quando un grave infortunio sul lavoro segnerà la sua carriera lavorativa; dopo un periodo di assenza rientra in azienda, con qualifica e mansioni di aiuto magazziniere dove si distingue per scrupolo, serietà e professionalità fino alla pensione, nel gennaio 1997. ROMANO FOUDON. Inizia in giovane età a lavorare come stagionale nel settore alberghiero; dopo il diploma è assunto dalla

■ incontro / Partecipazione massiccia alla ‘lezione’ del professor Franco Berrino

notizie in breve

«Sana alimentazione, attività fisica quotidiana e meditazione riducono il rischio di ammalarsi» di Miriam BEGLIUOMINI aosta - Un teatro Splendor stracolmo ha ospitato venerdì 22 la conferenza ‘Il cibo dell’uomo’ di Franco Berrino. Una partecipazione così numerosa - i 400 posti in sala esauriti e una coda di ‘esclusi’ fuori che raggiungeva quasi piazza Deffeyes - non se la aspettavano neanche gli organizzatori (l’azienda Usl, l’associazione Viola onlus, la cooperativa Lo Pan Ner, l’associazione ‘Cibo è Salute’ con il patrocinio di assessorato Istruzione, assessorato alla Sanità e Rete Oncologica Piemonte-Valle d’Aosta). Il professor Berrino, medico patologo ed epidemiologo di chiara fama, inizia dicendo che «il regalo più grande che possiamo fare ai nostri figli è quello di non ammalarci». I temi chiave della serata sono quelli su cui insiste tutta la sua attività, conferenziera e editoriale: una corretta alimentazione aiuta a prevenire l’insorgere di patologie, non solo oncologiche e cardiovascolari ma

Nazionale Cogne, le sue competenze crescono sino a diventare responsabile delle sottocentrali termiche; si dimette e viene assunto dalla Sitav SpA, poi Casinò de la Vallée; da operaio qualificato passa alla categoria impiegatizia, all’ufficio tecnico nella gestione degli impianti tecnologici fino al pensionamento nel giugno 2003. MONICA PIROVANO. Dopo la laurea in Economia e Commercio alla Bocconi, Pirovano è assunta alla Nuova Deltasider SpA di Milano; nel 1988 si trasferisce ad Aosta alla Cogne SpA, gruppo Ilva; segue i cambiamenti societari, passando da responsabile dell’area Amministrazione, Finanza e Controllo di gestione all’incarico di dirigente, fino a quello di amministratore delegato. Ha fattivamente contribuito all’internazionalizzazione dell’azienda; è stata per due mandati presidente di Confindustria Valle d’Aosta. ■ re.ga.

Unicef: campagna per la vaccinazione dei bambini Ad Aosta in Place des franchises, all’ospedale Parini e al Beauregard – così come avviene in tutta Italia, sabato 30 aprile e lunedì primo maggio, dalle 10 alle 19, l’Unicef organizza una raccolta fondi a sostegno di una campagna vaccinazioni dei bambini del terzo mondo, contro malattie mortali. A fronte di un’offerta, si potrà ricevere una piantina di orchidea. Mercoledì si parla di corpo, stress ed emozioni Gestire le emozioni e lo stress grazie alle risorse del nostro corpo. E’ il tema dell’incontro in programma mercoledì 27 aprile allo store di Valgrisa, ad Aosta, in piazza della Cattedrale, nell’ambito della rassegna ‘I mercoledì del benessere’ organizzata dall’associazione culturale Colloquiando. Ne parlerà la dottoressa Valeria Alliod; l’ingresso è libero ma per ragioni organizzative è necessaria la prenotazione, telefonando al numero 347-0083502. Alice: aperitivo scientifico sul primo soccorso

Una parte del pubblico e il prof. Berrino

Foto Cristina Baré

anche diabete, ictus, patologie oculari, Alzheimer. Nulla di più appropriato del classico siamo ciò che mangiamo, supportato però da studi effettuati negli anni su come il cibo sia in grado di agire sui nostri geni, attivandone alcuni e inibendone altri. Cereali integrali, legumi, frutta e verdura dovrebbero essere i principi della nostra alimentazione, mentre cibi grassi e zuccherati andrebbero ridotti, così come il consumo di carni rosse, di bevande alcooliche e di troppo

sale; le carni conservate e le bevande zuccherate andrebbero evitate. L’antica dieta mediterranea insomma, da variare il più possibile anche nelle sue componenti ortofrutticole. Ma ‘La Grande via’ di cui parla Berrino, nell’omonimo libro, accompagna alla giusta dieta altri due elementi: attività fisica quotidiana e pratiche legate alla meditazione. In entrambi i modi infatti si riduce l’infiammazione e si diminuisce così il rischio di ammalarsi. L’attenta partecipazione del

pubblico è dimostrata anche dalle numerose domande, che spaziano dalla ‘questione del latte’ alla ristrutturazione dei menu nelle mense scolastiche. «Sento spesso dire - commenta il professore - che non si ha tempo di fare sport: poi si passa un’ora e mezza davanti alla partita in tv. Sento dire che non si ha tempo di cucinare: e tutti impazziscono dietro alle sfide tra cuochi. Allora dico: falla tu la partita, cucinalo tu il piatto»!

Dopo aver affrontato il tema dell’ipertensione arteriosa con la dottoressa Sabina Modesti, gli aperitivi scientifici organizzati dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale Alice affrontano il tema del primo soccorso. Di ‘primo soccorso, istruzioni per l’uso’, parlerà il medico anestesista e rianimatore Carlo Vettorato. L’appuntamento, a ingresso libero, alla saletta del CSV di Aosta è alle 16.30. AIDO: candidature per il nuovo presidente L’Aido valdostana – che ha appena concluso le celebrazioni per i suoi ‘primi quarant’anni’ si prepara all’assemblea elettiva che si terrà sabato 7 maggio. Il limite dei mandati del presidente uscente Claudio Latino è scaduto e lo stesso Latino aveva sottolineato «la necessità di un ricambio» per portare nuovi contributi e nuovi idee alla stessa associazione. L’appello di Piergiorgio Janin, tra i storici donatori di Aosta e coordinatore delle iniziative per il quarantesima anniversario è «di candidarsi, di proporsi alla guida della grande famiglia dei donatori». Le elezioni si terranno sabato 7 maggio, ad Aosta, alla sala dell’Hôtel des Etats, in piazza Chanoux; saranno eletti i componenti del Consiglio direttivo, il Collegio dei Sindaci e dei Probiviri e sarà anche nominato il Consigliere nazionale Aido. Il seggio sarà aperto dalle ore 15.30 ad Aosta mentre a Morgex, le operazioni di voto si terranno dalle 10 alle 12 al centro anziani, alla ex sede della pro loco. E’ ancora possibile candidarsi, comunicando il nominativo alla sede regionale Aido in via san Giocondo o scrivendo una mail all’indirizzo valledaosta@aido.it.

■ stage di volontariato / I commenti dei ragazzi che hanno deciso di iscriversi

«Un’occasione di crescita e divertimento» e di passare una settimana in compagnia di altri ragazzi come me: mettiamola così, è una sana alternativa alle solite vacanze estive». E’ possibile iscriversi allo stage fino al 30 maggio, collegandosi al sito www.csv.vda. it oppure telefonare al numero 0165-230685 dal martedì al giovedì dalle 9 alle 13 e il venerdì anche dalle 14 alle 18.

Il selfie di alcuni partecipanti allo stage di volontariato

di Carol DI VITO aosta - «All’inizio mi sono avvicinata allo stage per colpa di una punizione, ma non sapevo che alla fine sarebbe stata piacevole». Così Marta, una dei tanti ragazzi che quest’anno hanno intenzione di iscriversi allo stage di volontariato. «Sono già quattro anni che mi iscrivo e devo dire che mi piace e mi diverte molto; è vero, all’inizio bisogna cercare di andare d’accordo con gli altri, ma questo è sinonimo di crescita e di maturità, anche se consideriamo il tipo di esperienze che possono capitarti, ad esempio avere un approccio con i disabili: all’inizio li

allontanavo, ma alla fine ho capito che sono da apprezzare, e non il contrario». Una delle attività che piacerebbe a Marta sarebbe quella di fare un giorno la tutor, esattamente come Elisa, «mi piacerebbe tanto poter ricoprire questo ruolo e perché no, speriamo non troppo tardi. Una settimana di stage vuol dire avere un’opportunità che ti aiuta a capire in pieno le regole di convivenza, e che aiuta a responsabilizzarti. Non è la prima volta che mi iscrivo, e inizialmente mi sarebbe piaciuto poter lavorare con i bambini: è stato grazie a un cambio di direzione se ho scoperto il progetto Labeau, al quale tuttora mi piacerebbe par-

Giovanni e Edmond

tecipare. In sostanza, lo stage rappresenta una vacanza con i fiocchi, è divertente e stimolante, che altro?». Il divertimento è sicuramente uno dei motivi che spinge i ragazzi ad avvicinarsi allo stage, come spiega Edmond: «anche io sono andato allo stage perché me l’hanno consigliato perché divertente, e avevano ragione! È veramente simpatica come esperienza oltre che interessante, e per questo non ci ho pensato due volte a iscrivermi an-

Elisa e Marta

che gli anni successivi. Sicuramente consiglierei lo stage ai miei coetanei». Giovanni ha saputo dell’iniziativa proprio grazie ad Edmond, e anche quest’anno compilerà il modulo per partecipare, «oltre ad essere gradevole, è stata un’esperienza anche formativa: mi sono arricchito molto, in particolar modo stando in contatto con gli anziani e i disabili, che mi hanno aperto a nuove prospettive prima da me ignorate». C’è anche chi ha assistito alla

presentazione del Csv e si è convinto definitivamente sul da farsi, come Denis, «spero di trovarmi bene con i futuri compagni e con i tutor per questo primo anno di stage. Mio cugino me ne ha parlato come un’ottima esperienza per la quale vale veramente la pena partecipare. Mi piacerebbe anche imparare qualcosa sulle attività manuali o avere a che fare con i più piccoli. È vero, questo sarà il mio primo anno, ma già consiglierei ai miei coetanei di iscriversi

Denis

b ata i l l e s

ISSIME: Dragun, regina di primo peso di Angelo Girod

lunedì 25 aprile 2016

ISSIME: Belonne, regina di seconda categoria di Sandro Ronco

ISSIME: Metisse di Angelo Girod, regina di terza categoria

■ moudzons / Sabato 7 maggio, appuntamento nell’arena di Etroubles

Quindici regine per una settimana aosta - Poker di appuntamenti per le batailles de moudzon questa settimana. Al combat infrasettimanale nell’arena di Issime, si sono aggiunte le eliminatorie del sabato a Verrayes e Bionaz e quella di ieri, domenica, nella Valdigne. ISSIME Tra i manzi di prima categoria vince Dragun dell’allevatore di casa Angelo Girod che in finale ha la meglio su Moutzillon dei fratelli Squinobal di Gressoney; Terze-quarte sono Dolly di Paola Stevenin di Issime e Crapule di Sandro Ronco di Issime. Tra i manzi di secondo peso ha vinto Belonne di Sandro Ronco di Issime che ha battuto la compagna di stalla Furie. Jardin dei fratelli Squinabol di Gressoney e Mourina di Sandro Ronco di Issime sono terze-quarte. Tra le manze di quattro anni la regina del peso è Promise, ben 560 kg, di proprietà di Edilio Rial. La regina è invece Metisse di Angelo Girod di Issime; vice regina è Tabata di Paolo Busso di Issime; Colombe di Paolo Stevenin di Issime e Promise di Edilio Rial di Gressoney sono terze-quarte.

BIONAZ: Brunette dei fratelli Berthod, regina di terza categoria

BIONAZ: Bolero dei fratelli Cunéaz, regina di secondo peso

BIONAZ: Diane di Domenico Chenal, regina tra le manze di 4 anni BIONAZ: Argenta della società Myosotis, regina di prima categoria

VERRAYES Tra i 17 manzi partecipanti in prima categoria (peso oltre 439 kg), la regina è Craisalime di Bruno Marquis di Verrayes che in finale ha la meglio su Sinfonie di Moreno Nossein, anch’egli allevatore di casa. Terze-quarte sono Malice di Mathieu Yeuilla di Verrayes e Feisan di Moreno Nossen. La regina del peso è Sinfonie, vice regina con 547 kg. Tra i manzi di secondo peso (16 partecipanti di peso inferiore a 439 kg) vince Bilba di Bruno Marquis di Verrayes sulla compagna di stalla Venise. Terze-quarte sono Manda di Aldo Aguettaz di Verrayes e Amalice di Renzo Marquis. Tra le manze di quattro anni è Ninja di Federico Michelet di Verrayes la regina che si può fregiare anche del titolo di regina del peso, ben 538 kg. In finale, ha la meglio su Sirena di Nadir Vallet di Verrayes; terze-quarte sono Strega di Aldo Aguettaz di Verrayes e Spia di Andrea Chabloz, anch’egli di Verrayes. Tra le 20 vachettes partecipanti, Frison di Rudy Chapellu è la regina che può anche vantare il titolo di regina del peso, 300 kg. Vice regina è Paris di Bruno Marquis mentre terze-quarte sono Marmotta di Yari Chapellu di Verrayes e Reinon di Bruno Marquis di Verrayes. BIONAZ 88 manzi hanno partecipato all’eliminatoria di sabato 23 a Bionaz. Tra i manzi di prima categoria (27 partecipanti, oltre 431 kg di peso) vince Argenta della società Myoso-

VERRAYES: Frison di Rudy Chapellu, regina tra le vachettes

VERRAYES: Craisalime di Bruno Marquis, regina di prima categoria VERRAYES: Bilba di Bruno Marquis, regina di II categoria

Ninja di Federico Michelet, regina tra le manze di quattro anni

tis di Oyace che in finale ha la meglio sulla compagna di stalla Alpina. Alpina si consola con il titolo di regina del peso, ben 576 kg. Terze-quarte sono Valery di Germain Chenal di Oyace e Straniera dei fratelli Berthod di Doues. Nel secondo peso (28 partecipanti tra 397 e 431 kg) la regina è Bolero dei fratelli Cunéaz di Valpelline; vice regina è Fifi di Germain Chenal di Oyace mentre terze-quarte sono Briganda e Birba, entrambe dei frères Jordaney di Bionaz. Barletta dei fratelli Cunéaz è la regia del peso tra le manze di quattro anni, 555 kg. La regina tra le manzette è Diane di Domenico Chenal di Oyace che in finale ha la meglio su Berga di Agostino Jordan di Valpelline. Barletta dei fratelli Cunéaz di Valpelline e Venise di Germain Chenal di Oyace

Baguera regina di prima categoria a La Salle

Poudre della stalla sociale Doccia di Palleusieux, regina a La Salle

Cramon regina tra i manzi di 4 anni di Mattia Gex a La Salle

sono terze-quarte. Nel terzo peso (26 partecipanti di peso inferiore a 397 kg) la regina è Brunette dei fratelli Berthod di Doues; vice regina è Diamant di Albino Cuaz di Doues. Drapeau di Albino Cuaz di Doues e Briciola dei fratelli Jordaney di Bionaz sono terze-quarte. LA SALLE A concludere la ricca settima-

na di combat l’eliminatoria di La Salle valida per l’Unité des communes Valdigne. 57 imanzi partecipanti per 17 allevatori. In prima categoria bosquet per Baguera di Maura Mochet di Pré-St-Didier ai danni di Malice della stalla sociale Doccia di Palleusieux di PréSaint-Didier. Terze/quarte Caprice e Margause di Champion/Donnet. In seconda categoria successo di Poudre di

Rigolò di Patrick Jacquemod regina tra le vachettes di La Salle

Doccia di Palleusieux su Paris di Marco Chamonin di La Salle. Si fermano alle semifinali Arwen di Champion/ Donnet e Coquette di Corrado Lillaz di La Salle. Tra le manze di 4 anni il bosquet è andato a Cramon di Mattia Gex su Princesse dei fratelli Quinson di Morgex.

Infine tra le vachettes successo di Rigolò di Patrick Jacquemod di La Thuile, davanti a Jalisse di Daniele Taboni di Morgex. Al terzo/quarto troviamo Chocopy di Ivonne Alleyson di La Salle e Barcellone di Benjamin e Léon Jordaney di Courmayeur. ■ r.g.

lunedĂŹ 25 aprile 2016

lunedì 25 aprile 2016

Speciale Maison&loisir...

■ IL BILANCIO / Soddisfato il patron Diego Peraga: «Visitatori in aumento così come la qualità»

Missione COMPIUTA AOSTA - Manca ancora l’ultimo giorno, che verosimilmente farà fare un ulteriore balzo in avanti, ma l’edizione 2016 di Maison&loisir, la quinta, sembra aver centrato l’obbiettivo. A ventiquattr’ore dalla chiusura del Salone dell’abitare, infatti, la fatidica quota 30 mila sembra destinata a essere superata e anche abbastana di slancio. Toccate le 8 mila presenze tra giovedì e venerdì, il dato ha raggiunto quota 15 mila dopo la giornata di sabato, soprattutto grazie all’affluenza del pomeriggio. Ieri, domenica, è arrivata la spinta finale, con un ritmo che, al mattino e prima del boom, segnava oltre 500 ingressi orari. «Non posso che essere soddisfatto - esclama il patron di Maison&loisir Diego Peraga -. La risposta c’è stata, anche da parte dei tanti visitatori che, soprattutto nella giornata di oggi (domenica, ndr), ci hanno raggiunti da Francia e Svizzera, prendendo d’assalto anche l’area ristorante». Van bene i numeri, ma la soddisfazione del patron arriva soprattutto da altri aspetti. «Sono aumentate le visite, è vero, ma soprattutto gli espositori sono contenti perché è aumentata la “qualità” dei visitatori - continua Peraga -. In questi giorni, infatti, si sono viste molte più per-

sone interessate e motivate, arrivate a Maison&loisir anche per concludere affari. Ribaltando il discorso, lo stesso si può dire per gli stand: la qualità è aumentata notevolmente, gli espositori mi sono sembrati ancora più motivati, tanto da impegnarsi ancor più che negli anni passati per offrire prodotti di livello e allestimenti studiati e creativi». Buone notizie giungono anche dai tantissimi eventi approntati. «Alla vigilia confesso che avevamo qualche timore - ammmette Peraga , perché temevamo di aver

Grande soddisfazione per il patron di Maison&loisir Diego Peraga

pensato troppi appuntamenti. Invece, tutti gli incontri, le conferenze e gli eventi sono

stati graditi. Pur essendo, alcuni di questi, molto specialistici, sono stati recepiti con grande entusiasmo dai visitatori e questo non può che farci piacere». La scommessa, insomma, sembra vinta, al pari di quella riguardante la scelta della nuova sede dell’Espace Aosta. «Questa è stata stravinta - esclama il patron -. Non c’è dubbio che, rispetto agli anni passati, siamo riusciti ad aumentare la qualità dei servizi. Gli spazi più ampi ci hanno consentito di ospitare in maniera meno caotica un maggiore afflusso,

riuscendo nello stesso tempo a offrire una sistemazione più confortevole e curata agli espositori. Inoltre, grazie ai trenini e al personale impiegato nei parcheggi, anche il traffico è stato gestito al meglio».ù Insomma, le note positive non mancano, ma c’è qualcosa che può essere migliorato? «Sicuramente, perché c’è sempre qualcosa da affinare. Il grande salto di qualità che abbiamo fatto rispetto allo scorso anno, però, mi fa davvero ben sperare in prospettiva futura». ■ Alessandro Bianchet

IL PROGRAMMA DI LUNEDÌ 25 APRILE

Arti circensi, salute e lotteria: i tanti ingredienti per il rush finale AOSTA - Un programma ricco, per celebrare il giorno della Liberazione, ma anche per far calare il sipario nel miglior modo possibile su Maison&loisir. L’apertura è sempre prevista per le 10, quando aprirà anche il servizio di garderie, con la presentazione del libro “La principessa Scarlatta e il regno di Biancolatte”. Alle 10.30, la sala rossa ospiterà il laboratorio per bimbi, organizzato da Fuma che Anduma, per sperimentare le arti circen-

si. Ansia e Insonnia? Alle 11 il dottor Enrico Bernero fornità tutte le soluzioni naturali per risolvere i problemi, nella sala bianca, mentre in quella verde, sempre dalle 11, ci sarà l’immancabile dimostrazione di droni, stampa 3D e Arduino. Dalle 13 alle 17, sempre in sala bianca, Kadi Krivats curerà la gara di extension ciglia “Lash Challenge”. Conferenza interessante, dalle 14 alle 16 nella sala verde, con “Tradizione e innovazio-

ne: il caso del restauro conservativo di un rascard alpino a Chamois (metà 1500) curato Calcinia Canapa e CalcelegnoCanapa. Alle 15, ancora spazio alle arti circensi, mentre dalle 16 alle 17 l’Ambulatorio fisioterapico Le Kiné terrà l’incontro “Una volta si chiamava periartrite”. Il servizio di garderie tornerà dalle 16 alle 20, mentre alle 17 ancora conferenze con “Il sole: un amico da cui...difendersi!” a cura della dottoressa Ema-

nuela Gibelli, con la collaborazione del dottor Nicola e dell’associazione Colloquiando. La sala verde, dalle 17 alle 18, ospiterà nuovamente le dimostrazioni di droni, stampa 3d e Arduino, curate da Fablab e Silent Media Lab. Si va verso il rush finale, con l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria organizzata dallo CSEN VdA (ore 18) e con l’incontro “Funghi, energia e benessere” tenuto dalla dottoressa Silvana Piotti.

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Speciale Maison&loisir...

■ gli espositori / Non manca qualche appunto, ma la rassegna è c

Nuova location promoss

Interni, esterni, costruzioni, cibo, benessere, manutenzione: l’o Alessandro BIANCHET Inviato all’Espace Aosta

Jean, Rosa e Ivano di Framavetri

Mikaela e Vincenzo di Hidrovi

Roberto Stefano e Tania di Kiné

aosta - Casa, energia, cibo, benessere e design. Cinque parole, che inquadrano lo spirito e l’offerta della 5ª Maison&loisir, ospitata nel nuovo scenario dell’Espace Aosta. E proprio questa nuova location regala spazi e ampi margini di manovra, che offrono respiro agli stand e consentono anche scelte innovative. Pronti via, il modulo abitativo Biosphera 2.0 riassume molte delle caratteristiche che ritroveremo nei padiglioni: innovazione, sostenibilità e sguardo rivolto al futuro. Superata la parte “istituzionale”, con tanto di garderie, il visitatore viene catapultato nelle opere di ingegno di The Sign, caratterizzato dall’arte di emergenti valdostani. Serramenti e rustico, poi, prendono il sopravvento, come dimostra anche lo stand di Finstral (Villa dei Fiori) «Abbiamo preso un bel po’ di contatti sorride Claudio -. E’ una buona iniziativa e i riscontri sono sempre ottimi, anche se non so se la nuova location porti vantaggi». Le luci di miscelatori e idromassaggi attirano verso Vincenzo a Mikaela di Hidrovi: «Siamo all’esordio, ma abbiano già potutto incontrae un po’ di persone interessate. E’ una bella rassegna, speriamo dia i suoi frut-

Richard delle Carpenterie Guolo con una delle tante novità

ti». Lo stand di Framavetri non passa inosservato: «Per il terzo anno abbiamo deciso di fare le cose in grande, visto che stiamo anche inaugurando il nuovo showroom - spiega Jean -. D’altronde qui non si può mancare: siamo gli unici valdostani a produrre serramenti in PVC. La nuova location? Sicuramente più spaziosa e adatta alla Fiera, chissà che non porti a un polo dedicato». Jean-Baptiste e Adolfo di Cerlogne pavimenti non si sono tirati indietro: «L’acquisto del nuovo punto vendita ci aveva fatto riflettere, ma abbiamo deciso di investire ancora, perché qui si chiudono parecchi contatti. Siamo gli unici del settore a investire in questo bel momento di aggregazione». «Il riscontro è positivo - racconta Thierry di Edlieco -. E’ un buon modo di far conoscere una realtà che normalmente si diffonde solo

Stand suggestivo per Case Alpine di Davide Cheney

con il passaparola. E’ il modo ideale per spiegare la nostra ediliza ecocompatibile e a costo zero di riscaldamento». Edileco, a tal proposito, ha tenuto anche una conferenza: «Il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale stanno diventando temi sempre più

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considerata una «vetrina da non perdere»

sa a pieni voti

offerta è praticamente senza limiti

Adolfo e Jean-Baptiste Cerlogne di Cerlogne pavimenti

Thierry di Edileco

Laurent e Claudio di Fnistral (Villa dei Fiori)

sentiti; consumare poco e risparmiare raccolgono attenzioni sempre pmaggiori». Tra una pausa caffé o un bicchiere di vino, ecco le novità delle Carpenterie Guolo: «C’è tanta gente interessata - spiega Richard -. E’ un’ottima vetrina, soprattutto per un target

medio alto come il mio. Le nostre scale sono di design e fatte con materiali di qualità». Il reparto benessere ha anche il volto di Stefano, Roberto e Tania di Kiné, il centro di riabilitazione di St-Vincent che raggruppa al suo interno tantissime professionalità: «E’ un bel modo per farci conoscere, ma anche per salutare i nostri pazienti; siamo forse l’unico ambulatorio del genere in Italia e una veste molto professionale come l’edizione di Maison&loisir di quest’anno fa al caso nostro». Idrocentro punta su due stand, dando spazio al riscaldamento a biomasse e agli arredi per bagno: «Veniamo da parecchi anni, ma il riscontro è sempre ottimo - spiegano Giorgio e Mario -. Il riscaldamento a biomasse, poi, si conciglia bene con il discorso di sostenibilità e l’aumento di vendite può essere anche inteso in tal sen-

so». Pier Antonio Maculotti, portavoce dell’associazione culturale collezionisti valdostani, regala una chicca, con una stampa del 1939 che ritrae una manifestazione “Staffetta gigante delle Alpi” antenata del Tor des Géants. «Questa è una vetrina per farsi conoscere; la Valle ha tanta storia, ma spesso si tende a cancellare un passato che invece andrebbe rivalutato. Per questo, abbiamo aperto il magazzino della memoria in via Sant’Orso». Dolores di Agrimec è ormai una veterana con il marito Davide: «L’organizzazione è perfetta, offre tutto il necessario, ma bisognerebbe controllare la chiusura della zona stand la sera - dice -. Come vetrina, però, è eccezionale, ancor più con la nuova posizione: lo scorso anno abbiamo venduto ben 14 mezzi, non possiamo mancare». E’ alla prima esperienza Davide Cheney con le sue Case Alpine, realizzate da zero oppure riadattate: «Sono abituato all’Atelier della Fiera, per cui sembra ci sia meno passagio. E’ comunque un’ottima cosa, speriamo di chiudere anche solo un paio di contatti».

Giorgio e Mario in uno degli stand di Idrocentro

Dolores di Agrimec

Pier Antonio Maculotti mostra le preziose stampe dell’Associazione culturale collezionisti valdostani

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Speciale Maison&loisir...

■ il sociale / In cinquanta per la IV edizione dei Giochi integrati

Lo sport non ha barriere aosta - Un pomeriggio trascorso all’insegna dello sport integrato e della solidarietà: con questa filosofia si è dato il benvenuto alla quarta edizione dei “Giochi senza barriere”. L’iniziativa organizzata dallo CSEN VdA, in programma il 24 aprile nella sala conferenze di Maison&Loisir, ha visto la partecipazione di una cinquantina di elementi, disabili e non, che attraverso sei squadre si sono sfidati in giochi come ‘il lancio della pallina’, ‘se ti prendo scoppio’ e ‘la bomba’. Ecco i nomi dei partecipanti, chiamati uno ad uno dalla coordinatrice degli eventi CSEN Marianna Abruzzini: Fabrizio Grosso, Fabio Fazari, Corinne Charbonnier, Alisée Henriod, Lorenzo Nicola-

si, Mirko Pascale, Martina De Siena, Andrea Grivon, Francesca Bruno, Luca Malacarne, Daniel Zavatta, Stefania Moro, Michela Camagni, Giulia Salluard e Roxana Matei per le Associazioni Aspert e Forrest

Gump; Giorgio Rizzato, Antonio Castroflorio, Settimio Perrone, Laura Scapin e Fabio e Mattia Pagani per il gruppo Tartarughe della Kirghisia di Como. Per l’École du sport di Courmayeur c’erano Ma-

NUOVA TERMOSTUFA LEGNA/PELLET

ria Grazia Béthaz, Marco Servello, Mounir Meftah, Filippo Farci, Mattia Moro e Iulia Ciuraru, mentre Edmond Doci, Giovanni Cristofaro, Giada De Marzi e Stefano Bottala presenziavano per l’Associazione Partecipare Conta. C’erano anche gli amici del gruppo sportivo della guardia forestale Mauro Cerise, Fabrizio Bertolin, Stefano Béthaz, Pierre Yves Oddone, Charlotte Chisté e Ilenia Noussan e i ragazzi degli Amis de Nicolas, Souleyman, Standley, Lamine, Max, Beggin, Belagie, Diallo, Abdou e Leonard. «Il bilancio per questa quarta edizione dei ‘Giochi’ “è stata veramente positiva, c’è stata un’ottima affluenza oltre che una bel-

la intesa tra i partecipanti - commenta Gianfranco Nogara, presidente dello Csen VdA-; è importante riproporre l’iniziativa anche nei prossimi anni perché lo sport integrato sta prendendo una buona e giusta direzione, soprattutto nel panorama valdostano, e questo anche grazie ai numerosi volontari che danno sempre una mano e regalano sorrisi». All’iniziativa sui “Giochi senza barriere” è stata abbinata anche una lotteria sullo sport integrato: i biglietti potranno essere acquistati anche oggi, lunedì 25 aprile, a Maison&Loisir, ma fate in fretta, perché alle 18 nella tensostruttura dell’Espace Aosta ci sarà l’estrazione! ■ Carol Di Vito

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Speciale Maison&loisir...

Baby MasterChef, felici di avere le mani in pasta AOSTA - Confermato il successo di Baby MasterChef che apre il programma della domenica di Maison&loisir, il Salone dell’Abitare di Aosta. Il laboratorio di cucina che ha coinvolto 40 bambini dai 7

ai 12 anni è stato guidato anche quest’anno dai Food Bloggers Fratelli ai Fornelli, Charles e Joël. Due i piatti da preparare uno più semplice, l’antipasto, uova ripiene con il tonno e maionese ed uno invece

più complesso, biscotti bicolore intrecciati con vaniglia e cioccolato, piatto che non ha affatto spaventato i bambini, neanche quando è stato necessario separare il tuorlo dall’albume. Felici di sporcarsi le ma-

ni i bambini si sono molto divertiti e con attenzione hanno ascoltato le istruzioni, i più grandi hanno aiutato i più piccoli ed alla fine hanno potuto assaggiare ciò che hanno preparato. La ricetta dei biscotti

SALUTE

Le conferenze sul benessere fanno il tutto esaurito AOSTA - Abitare bene il proprio corpo è il fil rouge degli appuntamenti legati alla salute, ben 15 nell’arco della manifestazione Maison&loisir, il Salone dell’Abitare. Tra i più apprezzati la conferenza della dottoressa Gabriella Bensi (foto) che ha parlato dei principi e delle tecniche di purificazione Ayurveda. «Gli incontri organizzati in questi giorni hanno riscosso molto interesse da parte del pubblico» dice il dottor Andrea Nicola che, in collaborazione con l’associazione Colloquiando, ha curato le conferenze. «Le persone, proprio per le difficoltà del periodo che stiamo vivendo vogliono stare bene con se stesse psicosomaticamente, richiedono più informazioni, approfondiscono, hanno una cultura della salute più ampia» sottolinea il dottor Nicola che prosegue: «se una volta la richiesta era di

agire sul sintomo, oggi le persone vogliono avere maggior consapevolezza delle cause dei loro malesseri, vogliono prenderne coscienza e andare a fondo per poter stare meglio». Tra gli approfondimenti ha suscitato interesse quello sulla flora microbica intestinale e il suo ruolo per la salute e il benessere psicofisico, conferenza tenuta da uno dei massimi esperti il dottor Luciano Lozio, che in modo semplice ma esaustivo ha saputo interessare il numeroso pubblico. Tra gli appuntamenti di oggi 25 aprile si preannunciano interessanti le conferenze “Come affrontare ansia e insonnia: i nostri alleati naturali” tenuta dal dottor Enrico Bernero e in previsione della bella stagione “Il sole: un amico… da cui difendersi!” in cui interverrà la dottoressa Emanuela Gibelli.

Da sinistra: Fabio Tommaso Daniele Emanuele Davide e Matteo; Giada, Domenico e Ilaria; Martina e Davide; a destra: Charles e Joël

è disponibile sul blog dei Fratelli ai Fornelli. Habitué del laboratorio i fratelli Martina e Davide che hanno partecipato anche lo scorso anno. «A noi piace cucinare in generale, anche a casa con la mamma, soprattutto la pasta alla carbonara» dicono i bambini. Chi la cucina ce l’ha nel sangue sono i fratelli Davide e Matteo che con orgoglio raccontano che anche a casa cucinano con il loro papà, Giuseppe, che è uno chef di professione «ma i dolci li facciamo con la mamma» ci tengono a puntualizzare. Appassionato di dolci anche Fabio: «Mi piace molto cucinare, mi diverto, su tutto amo fare i dolci perché così poi me li posso mangiare». Felici di mettere le mani in pasta anche i fratelli Giada e Domenico con la cuginetta Ilaria. ■ Simonetta Padalino

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E C O N O M I A & L AVO RO

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Focus lavoro...

■ FALCOMATÀ (CIGL) / I motivi del perdurare della crisi

■ RAIMONDO DONZEL / L’assessore ottimista sul futuro

AOSTA - «Bisogna tornare a occuparsi di lavoro, soprattutto per i più giovani sta diventando un dramma». Non usa mezza parole il segretario della Cgil Valle d’Aosta, Domenico Falcomatà, commentando i dati relativi al focus sul mercato del lavoro (vedi articolo “Lavoro: bene Pil ma cala occupazione” nella sezione Politica & Economia del nostro sito internet www. newsvda.it), presentato martedì scorso dal sindacato.

AOSTA - «Guardo con fiducia al futuro, c’è tanto lavoro da fare, ma bisogna stare uniti e collaborare invece di rinfacciarsi presunte mancanze». E’ ottimista, ma allo stesso tempo realista l’assessore alle Attività Produttive, Raimondo Donzel, nel rispondere agli appunti mossi dalla Cgil. Per prima cosa, il sindacato punta il dito sulla scarsa progettualità della politica, «rea di aver puntato per anni su finanziamenti a pioggia sbagliati».

«Infrastrutture scadenti «Pronto il piano di sviluppo e investimenti sbagliati» ma serve collaborazione»

Investimenti pubblici sprecati «La crisi da noi sembra avere caratteristiche più gravi e si riverbera in maniera più forte rispetto a quanto avviene nel Nord Ovest e nelle province di Trento e Bolzano - spiega Falcomatà -. Per prima cosa, ci sono criticità legate al fatto che, per anni, economia regionale è stata legata a doppio filo a interventi pubblici, sui quali non siamo contrari a prescindere, ma lo siamo se le risorse vengono usate male e con notevoli sprechi. Non si è mai pensato a misurare la qualità dei progetti e a valutare l’affidabilità degli imprenditori chiamati, che rimanevano giusto il tempo di accapparrarsi i fondi; ora che il bilancio regionale è drasticamente calato ne paghiamo le conseguenze». Sistema produttivo frammentato Falcomatà continua analizzando il sistema produttivo: «Abbiamo un settore frammentato, composto per il 98% da microimprese che non fanno rete e non si parlano, faticando a puntare ai mercati esteri. Il problema è che c’è poca propensione a investire in innovazione e ricerca e le iniziative proposte dal pubblico sono in ritardo, creando contraccolpi rispetto a molte zone in cui si porta avanti da tempo questa politica». Infrastrutture assenti Problema annoso è quello delle infrastrutture: «Negli ultimi 30 anni la ge-

stione pubblica non ha creato le condizioni per lo sviluppo della Valle, guardando ai propri interssi e non a quelli della popolazione. Paghiamo scelte storicamente sbagliate (trenino di Cogne e aeroporto per citarne due), penalizzando investimenti più urgenti. Per prima cosa occorreva una ferrovia che si interfacciasse con il sistema nazionale e internazionale per rompere l’isolamento: i cittadini hanno diritto a una mobilità normale e le imprese a costi ridotti per il trasporto». Altro tasto dolente, secondo Falcomatà, riguarda la banda larga: «Quando c’erano i soldi bisognava investire nell’internet veloce, banda larga e ultralarga; ora ci sono progetti, ma vanno avanti in maniera tardiva, condannando la Valle a stare dietro a Regioni anche meno sviluppate. Questo, purtroppo, incide sullo sviluppo: è impensabile per le nostre aziende investire in e-commerce o diffondere la propria immagine sul web». Mancanza di progettualità La mancanza di progettualità non convince la Cgil. «Per anni l’industria è stata considerata un’attività accessoria - ancora Falcomatà -. Non si è pensato che la Valle non può vivere solo di turismo, ma che c’era bisogno di un tessuto produttivo forte, in grado di bilanciare l’economia e distribuire la ricchezza. Il calo del 30% del settore edile dal 2009 a oggi è un chiaro segnale. Il futuro? Se il bilancio regionale non vedrà un’inversione di tendenza credo che la crisi economica si protrarrà. Bisogna smetterla con interventi spot, per passare a progetti di medio e lungo termine, che non possono non esserci in un periodo in cui si pensa solo a tagliare Sanità e Welfare: chi ha il “mandato” deve essere in grado di fare proposte per far rinascere l’economia, perché ormai tanti giovani sono persino rassegnati, tanto da non cercare nemmeno più lavoro». ■ Alessandro Bianchet

Contributi: dov’era il sindacato? «E’ un’analisi datata, da anni non ci sono finanziamenti simili. Il sindacato, poi, non ha mai preso le distanze, inneggiando all’apertura di nuove aziende purché fosse. Si pensi all’ex Tecdis: non ricordo levate di scudi contro l’idea di puntare al ramo informatico a svantaggio dell’automotive». Piano di sviluppo industriale Donzel amplia l’analisi: «Per anni si è sottovalutato l’importanza dello sviluppo industriale, puntando piuttosto sul turismo. La colpa è di tutta la comunità, che ha goduto per anni di una situazione caratterizzata per la maggior parte da posti pubblici e settore delle costruzioni spinto dalle grandi opere. Va comunque nella direzione della maggiore progettualità il Piano di sviluppo industriale che arriverà all’attenzione del Consiglio; anche qui serve la collaborazione delle parti sociali e dei sindacati. Bisogna abbandonare la vecchia mentalità, che chiede da più parti rinnovamento, poi si barrica in difesa della status quo quando qualcuno cerca di cambiare marcia (vedi Casinò)». Aziende innovative La Cgil parla di un settore economico frammentato e di un intervento pubblico tardivo. «Non è mai troppo tardi - continua Donzel -. Bisogna partire dalla realtà per intervenire. In Valle, la piccolissima impresa ruotava

intorno al motore regionale che si è inceppato e il cambiamento non può essere fatto dalla sera alla mattina. Certo è che se si conoscessero le realtà valdostane si vedrebbe come molti si siano mossi: aziende vinicole e altri imprenditori hanno iniziato a esportare, puntando su innovazione e valorizzazione del km zero. Sta alla Regione supportare la qualità». A tal proposito qualcosa si muove. «Grazie alla collaborazione di Finaosta, stiamo approntando provvedimenti per supportare investimenti attraverso accordi di programma con le imprese, tutto nell’ottica di spingere alla creazione di reti. Inoltre, stiamo pensando a passi importanti per incentivare la creatività: nessuno può permettersi di supportare fondi di rischio, ma attraverso un accordo con regioni dell’arco alpino, stiamo predisponendo un bando innovativo per la gestione delle Pepinière, al fine di permettere a sempre più startup di “sbocciare”». Discorso serio su ferrovia La Cgil boccia le infrastrutture. «Per quanto riguarda la banda larga, con il progetto Vda broadbusiness l’investimento è ingente - ribatte Donzel -. Per le infrastrutture, fa sorridere come oggi tutti vogliano l’autostrada, quando all’epoca ci furono levate di scudi. Qui ci vuole un’azione politica più incisiva, perché i costi sono pesanti. Tuttavia, non si può dire che in Valle non ci siano infrastrutture: si pensi a tutte le piccole località di montagna collegate grazie a strade e paravalanghe. Certo, l’autostrada è costosa, ma le autorità di gestione nazionali sono sorde: è comunque un collegamento ottimale, che permette alla maggior parte delle aziende di soddisfare le esigenze. Altro discorso è quello relativo alla ferrovia. Incide sulla mobilità dei cittadini e sullo sviluppo turistico:i nuovi treni che evitano la rottura di carico devono essere solo il primo passo». ■ al.bi.

■ I DATI / L’analisi della Chambre parla di un calo di 157 imprese sulla fine del 2015 ■ IL CASO / +74.8% di congedi per accudire i famigliari

Rosset: «La crisi non è ancora finita» E’ boom di CAREGIVER AOSTA - Una contrazione di 157 imprese (-1.2%) rispetto all’ultimo trimestre 2015. Questi i dati al 31 marzo 2016 diffusi dalla Chambre, che registrano uno stock di imprese di 12.855, con un calo superiore alla media nazionale (-0.3%) e del Nord-Ovest (-0.4%). Negativo è anche il saldo tra iscrizioni e cessazioni (-86, rispetto al 98 del 2015): le cessazioni passano da 317 a 293, le iscrizioni scendono da 219 a 207. Negativo e peggiore rispetto al dato nazionale risulta anche il tasso di crescita delle imprese (0.66%), pur apparendo in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2014 (-1.01%) e del 2015 (-0.73%). Continua la flessione dell’edilizia (-2,2% in Valle, Italia – 0,7%), accompagnata però anche dagli altri settori: commercio (-0.8%), industria (-1.3%), turismo (0.4%) e servizi alle imprese (0.6%). Il calo colpisce anche le società di capitali, che finora erano rimaste in controtendenza; questo dato è parzialmente spiegabile con le cancellazioni d’ufficio. A patire maggiormente, però, sono le società di persone che calano dell’1.8%. L’unico piccolo sorriso arriva dal tasso di fallimento, che con 6 fallimen-

ti sale leggermente rispetto allo scorso anno, ma rimane uno dei più bassi in Italia. Brutte notizie giugnono anche dal comparto artigianale, che vede uno stock (3.731 imprese) in calo dell’1,4%. La sofferenza maggiore riguarda le costruzioni (-50 imprese). «I dati sono negativi – spiega il presidente della Chambre Nicola Rosset (foto) –, la crisi non è ancora finita. Si pos-

sono vedere piccoli segnali di miglioramento, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Una prima risposta può arrivare dalla promozione dello sviluppo di reti di impresa che possano permettere alle nostre aziende di ampliare il proprio mercato di riferimento e consolidare la presenza sul territorio. Servono nuovi investimenti capaci di intercettare l’attuale basso costo del denaro per dare vita a nuovi progetti e nuove iniziative». ■ al.bi.

AOSTA - Un vero e proprio boom. E’ quello che riguarda, in Italia, ma anche in Valle, le richieste di congedo per l’accudimento di famigliari. Nella nostra regione, in particolare, dal 2010 al 2014 si è passati da 227 permessi a ben 397, con un aumento del +74.8%. Ed è proprio per dare voce a queste persone, ossia i caregiver famigliari, che Exposanità (importante manifestazione nazionale dedicata ai temi della salute e dell’assistenza, organizzata a Bologna

CASO BANDA LARGA

In attesa del VdA broadbusiness la Valle arranca AOSTA - Quasi 900 km di fibra ottica posati nella regione, tra vie d’acqua in concessione a CVA e vallate, unite a una capillare copertura della rete 4G e all’attivazione di ulteriori 200 hot spot. Questo il progetto di VdA broadbusiness, il piano di infrastruttutrazione elaborato dalla Regione, avviato nel 2009 e con scadenza 2017, per portare la banda larga e ultralarga in tutta la regione. In attesa di accogliere il progresso, rimangono i dati del Ministero dello Sviluppo Economico, che parlano di una regione coperta all’85% da ADSL e al 6.4% da banda larga solo wireless (3G e

4G). Rimane una percentuale ancora sostanziosa (8.6%) di popolazione afflitta dal “digital divide”, ovve-

ro raggiunta da collegamenti alla rete con velocità di connessione inferiore ai 2Mbps.

dal 18 al 21 maggio) ospiterà un convegno per sensibilizzare sull’argomento. Questi 3.3 milioni di soggetti, in Italia, si occupano di assistere padri e madri (49.6%), coniuge/partner (34.1%) e fanno di questo compito la propria professione, dedicando una media di 18 ore al giorno (7 ore di cura diretta e 11 di soveglianza). A sostenere il riconoscimento di questa figura fondamentale ci pensa la cooperativa “Anziani e Non Solo”, ispiratrice della legge per il riconoscimento del caregiver familiare approvata dalla Regione Emilia Romagna e più recentemente di quella presentata a Montecitorio a fine marzo. «La legge emiliano-romagnola – commenta Loredana Ligabue, direttrice della cooperativa Anziani e non solo - sta entrando nella fase attuativa e in Sardegna, come in altre regioni. Tocca alla politica fare i prossimi passi. La tutela a livello legislativo è fondamentale, perché l’assistenza quotidiana comporta un pesante impatto sul lavoro: il 66% dei caregiver ha dovuto abbandonare la propria posizione, rimanendo di conseguenza in media fino a dieci anni fuori dal mercato del lavoro. Il 10% ha invece richiesto il part-time o cambiato professione». ■ al.bi.

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lunedì 25 aprile 2016

■ INDUSTRIA / Primi contatti avviati con i due colossi della mobilità elettrica

Tesla e Mercedes PUNTANO la Valle Gli americani pensano a uno stabilimento da circa 2 mila unità produttive AOSTA - Due colossi mondiali della mobilità elettrica come l’americana Tesla e la tedesca Mercedes hanno avviato dei contatti con la Regione per presentare i rispettivi modelli di business. In particolare quella con sede a Fremont, in California, starebbe guardando alla Valle d’Aosta con serio interesse, visto che da qualche mese ha formalmente avviato in Europa la ricerca di un territorio dove potersi insediare con un nuovo stabilimento produttivo da affiancare a quello di Tilburg, in Olanda, dedicato all’assemblaggio. Dopo che le prime richieste di incontro avanzate da Tesla alla Presidenza del Consiglio regionale non avevano trovato riscontro (non nega il presidente Marco Viérin, ma precisa: «le mail di Tesla riguardavano la presentazione ai consiglieri delle auto elettriche, che non ritengo sia cosa opportuna»), a confermare la circostanza è direttamente l’assessore regionale alle Attività Produttive Raimondo Donzel. «Confermo l’avvio dei primi contatti informali (su interessamento anche del consigliere grillino Roberto Cognetta, ndr), ai quali posso già dire che seguiranno una serie di incontri formali - spiega -. Tesla e Mercedes sono due aziende che guardano con grande interesse al modello di sviluppo in corso di realizzazione in Valle, che vuole incentivare la mobilità di tipo elettrico». A tal proposito, oltre al progetto ‘E-VdA’ per la realizzazione

di colonnine elettriche di ricarica sul territorio regionale, nella seduta di Giunta regionale del 15 aprile è stato dato di fatto il via libera a un secondo pacchetto di interventi, questa volta in favore dei privati, che potranno accedere al finanziamento per la fornitura e posa di colonnine di ricarica elettrica fino a un massimo del 50% dell’importo com-

plessivo della spesa da sostenere. «In questo modo saremo la prima regione a totale copertura elettrica», commenta soddisfatto Donzel. Da quanto appreso, Tesla avrebbe deciso di guardare alla realtà valdostana per un eventuale nuovo stabilimento - che le permetterebbe di abbattere gli attuali costi logistici derivanti dal trasporto via ma-

SCIOPERO METALMECCANICI

Adesione al 70%: «Vertenza delicata» AOSTA - «Un risultato importante». Lo definisce così Enrico Monti, segretario regionale della FIOM, il 70% di adesione media allo sciopero unitario dei metalmeccanici indetto da Fim-Cisl, Fiom, Uil e Savt Met «per riconquistare il contratto di lavoro e contrastare gli effetti della crisi». L’astensione dal lavoro di otto ore ha ottenuto un 70% di adesioni, nel primo turno, alla Cogne Acciai Speciali, mentre è stata del 100% alla SPF Scott di Gignod e all’Alpitel. In bassa Valle, 70% all’ ACC di Pont-Saint-Martin, circa l’80% alla Tecnomec di Arnad e 50% alla Brabant Alucast di Verrès, alla GPS Standard di Arnad e alla ABC Company di Verrayes. «Che fosse un argomento sentito lo si era capito già dalla partecipazione alle assemblee - continua Monti -. Siamo stati praticamente l’unica regione a scioperare otto ore esclusivamente per il contratto nazionale, perché grandi aziende si sono portate dietro anche le ore utilizzate per problematiche locali. Certo, anche da noi ogni azienda si porta dietro il proprio bagaglio di criticità, ma siamo contenti che i lavoratori abbiano aderito nonostante alcune delicate trattative in corso». Monti scende nei dettagli: «E’ una vertenza fuori dagli schemi perché Federmeccanica punta a cambiare il contratto, prevedendo il congelamento degli aumenti salariali, tenendoli buoni solamente come garanzia, per consentire a chi non raggiunge i minimi salariali di farlo. Insomma, in questo modo, si potrebbe prendere la busta paga di dicembre e incorniciarla: rimarrebbe per sempre quella. Soldi arriverebbero comunque, ma la proposta sarebbe quella di raddoppiare la previdenza integrativa, arrivando alla copertura completa di chi aderisce a Metasalute. Speriamo solo che la base unitaria con le altre sigle continui, perché qui è in gioco l’essenza del contratto nazionale. E’ fondamentale, anche perché da noi ci sono ancora esempi, in bassa Valle, di aziende che non hanno raggiunto il minimo salariale e di altre che esagerano con lo sfruttamento degli ammortizzatori sociali, costringendo la gente ad andarsene: l’azienda non muore, è vero, ma fanno morire la gente». ■ al.bi.

re delle autovetture in Europa - anche per via della grande quantità di energia idroelettrica presente, che garantirebbe una linea produttiva alimentata totalmente attraverso energia ‘green’, senza la necessità di utilizzare carbone o derivati del petrolio. Tesla, meno di un anno fa, nel giugno 2015, inaugurò nell’area autoportuale di Pollein il co-

Il Supercharger di Tesla a Pollein

siddetto ‘Supercharger’, la stazione di ricarica per auto elettriche più grande al mondo, fermamente voluta proprio in Valle perché ritenuta area strategica. Sull’eventuale avvio di un progetto produttivo in Valle d’Aosta, che secondo quanto trapelato potrebbe comportare la presenza nello stabilimento di circa duemila unità produttive e una re-

visione piuttosto importante dei collegamenti da e per la regione, l’assessore Raimondo Donzel conclude: «Siamo ai primi contatti, certo è che come Giunta regionale abbiamo dato il via libera a una legge che possa creare le condizioni utili al raggiungimento di accordi in grado di attrarre grandi investimenti». ■ Patrick Barmasse

Chambre: Progetto legalità per la lotta all’usura AOSTA - «Le aziende e il territorio valdostano hanno esigenze di sensibilizzazione in materia di cultura della legalità». Questo lo scopo che ha portato la Chambre a organizzare il Progetto Legalità 2.0, ideale prosecuzione del piano partito nel 2014 con “Sportello legalità - Azioni e strumenti per la trasparenza e la conoscenza”. Utilizzando fondi propri e risorse provenienti dal fondo perequativo di Unioncamere, il progetto ha lo scopo di coinvolgere cittadini e studenti per affrontare il tema della legalità con un approccio globale e integrato. «Questo piano deve avere una ricaduta concreta sul settore economico e non solo - spiega il presidente Nicola Rosset -. In Valle non c’era una conoscenza adeguata dei rischi legati alla legalità, sia essa declinata in termini di usura o di sovraindebitamento. Per questo portiamo avanti la cosa, cercando di aumentare la collabora-

zione con le forze dell’ordine, che già hanno avuto accesso immediato alle banche dati camerali e a strumenti informativi aggiuntivi». «Parlando con le imprese abbiamo capito che in materia ci sono carenze di informazione, consapevolezza e conoscenza di leggi e procedure - ricorda Claudia Nardon (foto) curatrice del progetto - Servono iniziative formative e, in tal senso, illuminante è stato il riscontro sulla facilitazione di accesso al credito fatta con la collaborazione dei Confidi: molte aziende si sono rivolte a questo piano anche solo per pagare i fornitori, salvo poi scoprire che andavano a rivolgersi all’associazione anti usura La Scialuppa per parlare dei propri problemi debitori». Tante le iniziative previste per il progetto. Mercoledì 27 aprile ci saranno due eventi: alle 10

nella sala conferenze dell’IAR si terrà la conferenza spettacolo, proposta dall’associazione Articolo 47, “Brutti come il debito”, riservato alle scuole come anche il corso di formazione fissato per giovedì 28. Sempre il 27, ma alle 15, l’avvocato Massimo Melpignano e il dottor Antonio Cajelli guideranno la lezione-spettacolo “Datevi credito”, in materia di educazione finanziaria e accesso al credito. Un’altra iniziativa arriverà il 20 maggio: “Tutto quello che sto per dirvi è falso” condotto dall’attrice Tiziana Di Masi. «Vogliamo essere semplici e diretti - conclude Claudia Nardon -. La nostra microimpresa, di fronte a problemi di indebitamento porta a mettere ai margini soggetti che invece potrebbero aiutare. Vogliamo partire dai giovani per debellare il fenomeno». ■ al.bi.

AO S TA

lunedì 25 aprile 2016

INAUGURAZIONE IN VIA LAVORATORI VITTIME COL DU MONT

PERINO SRL, uno show room dove i visitatori possono toccare con mano i materiali AOSTA - «Per noi questo è un momento speciale, c’è voluto un po’ di tempo - per la verità un bel po’ e non diciamo neanche quanto - ma oggi siamo soddisfatti del risultato». Così Dante Perino, che con il fratello Mario e i loro figli, Alessandro, Enrico e Sonny, hanno inaugurato sabato 23 aprile all’Espace Aosta lo show room, innovativo, della Perino Srl, azienda che dal 1999 è specializzata nella trasformazione e la lavorazione di materiali lapidei, con cui vengono realizzate opere che vanno dall’interior

Aosta

design all’arredo urbano. «Quest’area rimarrà a disposizione dei clienti che vorranno approfondire le tematiche dei materiali naturali», ha detto Dante Perino appena prima del taglio del nastro. Nella sede di via Lavoratori Vittime del Col du Mont trovano spazio al piano terra la zona di lavorazione delle pietre, il magazzino e gli uffici; al primo piano la nuova area espositiva, allestita dallo Studio Arsenale, dove i visitatori possono toccare con mano i materiali naturali che la

Perino Srl lavora con maestria artigianale, oltre ad ammirare le molte lavorazioni effettuate in Valle d’Aosta e non solo, dai bagni alle scale, dai negozi al rivestimento di ascensori. «Noi figli e nipoti ringraziamo Dante e Mario perché se c’è oggi questo show room è solo grazie alla loro idea nata sei anni fa. Un grazie anche ai nostri collaboratori, che sono eccezionali» ha detto Sonny Perino un attimo prima del taglio del nastro. ■ lu.me.

La famiglia Perino (Sonny, Mario, Dante, Enrico e Alessandro con Davide Bongiovanni dello Studio Arsenale

■ NUOVA APERTURA / Angelo Aresu e Jean Louis Rogato alla guida dell’agenzia di viale Conte Crotti Flash

Belote: Gino Mammoliti balza al comando Maurizio De Gaetano Valentino Lexert e Gino Mammoliti - Corrado Daudry sono i vincitori delle due tappe settimanali del torneo di belote organizzato da Tous Sports VdA, andate in scena martedì e venerdì scorso. Grazie alla bella vittoria della seconda giornata di gare, Gino Mammoliti balza in vetta alla classifica con 52 punti, seguito da Pierino Navarretta (50), con terzo Maurizio De Gaetano (46). Tra le donne, Marilena Menabreaz continua la sua cavalcata e rimane sempre in vetta con 37 punti, davanti a Maria Jocallaz. Questa settimana ancora doppio appuntamento, martedì 26 e venerdì 29 alla bocciofila del CCS Cogne dalle 21.

La grande SFIDA della Sant’Orso Immobiliare NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. AOSTA - Mettersi in discussione in prima persona, al fianco di un componente della famiglia, cercando di far fruttare la grande esperienza maturata in dieci anni di lavoro. Queste le motivazioni che hanno spinto Angelo Aresu, con la stretta collaborazione di Jean Louis Rogato, a mettere in piedi l’agenzia “Sant’Orso Immobiliare”, sorta da poche settimane in viale Conte Crotti ad Aosta. «Ho deciso di fare questo passo perché, avendo acquisito un po’ di esperienza, volevo provare a stare in piedi da solo, a prendere le decisioni

Jean Louis Rogato e Angelo Aresu

in prima persona e a gestire un po’ i tempi e le cose in base anche alle mie esigenze – spiega Angelo Aresu -. Sicuramente sarà difficile, dura, ma è bello lavorare in un contesto famigliare e dare al cliente un punto di riferimento chiaro e solido». La scelta arriva in un momen-

to comunque complicato per il mercato immobiliare.«In realtà credo che il mercato si stia riprendendo – continua Aresu -. I segnali ci sono e poi non è che approdo nel campo arrivando da un altro lavoro: mi porto dietro esperienza, contatti e tanta voglia di fare e devo dire che i primi ri-

sultati stanno già arrivando. La gente ci sta dando fiducia e abbiamo già tanti immobili nuovi da offrire». Mediatore e consulente immobiliare, Aresu è anche presidente regionale della Fiaip (Federazione Italiana Agenti immobiliari); al suo fianco ci sarà JeanLouis Rogato, che ha deciso di lanciarsi nell’avventura lasciando un posto fisso, spinto dagli ottimi risultati incamerati nell’ambiente. «Offriamo trasparenza, professionalità e la tranquillità di un affare sicuro – continua Aresu -, tutti riscontrabili in un’azienda giovane, ma con già una buona esperienza sulle spalle. Inoltre, ci avvaliamo di consulenti sempre attenti alle evoluzioni del mercato immobiliare e finanziario e alle normative, bisogna sempre essere aggiornati in materia di estimo, leggi fiscali e urbanistica». Per la conclusione Aresu conserva una chicca: «Un’idea

che mi piace molto è quella del collegamento, attraverso una porta interna, con la sala da the “Kakaothe” - conclude -. In questo modo, possiamo accogliere i clienti per un buon caffé in un ambiente accogliente e riservato allo stesso tempo, direi una scelta quantomeno originale. Questo è l’atout che va ad aggiungersi ai normali servizi di redazione dei contratti preliminari di compravendita e contratti di locazione, registrazioni e risoluzione telematica di contratti di locazione, visure ipotecarie e catastali aggiornate, reperimento della documentazione necessaria per la compravendita immobiliare, assistenza tecnico catastale, assistenza notarile, assistenza legale, valutazioni commerciali, redazione di certificati di prestazione energetica per mezzo di tecnici abilitati convenzionati». ■ al.bi.

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lunedì 25 aprile 2016

■ DALLA GIUNTA / Approvato documento relativo al 2015, Marzi: «Possibilità di raggiungere obbiettivo affossata dalla scelta di non aumentare le tasse»

Rendiconto: avanzo monstre, ma patto di stabilità sforato AOSTA - Avanzo di amministrazione monstre e patto di stabilità sforato per il terzo anno consecutivo. Questo il quadro che emerge dall’approvazione da parte della Giunta dello schema di rendiconto relativo all’esercizio finanziario 2015. «Il rendiconto si chiude con il più alto avanzo di amministrazione mai registrato spiega il sindaco Fulvio Centoz - ed è il frutto del grande lavoro di risparmio portato avanti lungo tutto il 2015 e in

particolare dopo che, in fase di equilibri di bilancio 2015, il Comune ha dichiarato il suo primo squilibrio, pari a quasi 3 mln di euro». Si dice spesso, però, che a grandi avanzi di amministrazione corrisponda, a volte, una scarsa capacità nello spendere i soldi a disposizione. «Questo non è sempre vero - continua il primo cittadino -. Questo avanzo, infatti, è dovuto agli ulteriori risparmi fatti segnare in sede di recupero dallo squilibrio, all’intervento sulla mac-

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Jeannette Migliorin: «Criticità sono tappe del processo di crescita»

AOSTA - Uno dei volti nuovi usciti dalle elezioni 2015, entrata nell’assemblea grazie ai 479 voti raccolti nelle file di Stalle Alpina. Stiamo parlando di Jeannette Migliorin, classe 1973, laureata in Pedagogia all’Università di Torino e ora consulente famigliare, nonché formatrice nelle scuole nell’area pedagogico assistenziale. Ma come è nato l’interesse per la politica? «Diciamo che mi sono resa conto di come, lavorando nel terzo settore, abbia praticamente sempre fatto politica - spiega -. Parlando di maltrattamenti alle donne, gestendo i servizi alla persona, ho toccato con mano cosa voglia dire “autonomia”. Ho capito che c’è una considerazione errata del concetto: essere autonomo non vuol dire essere fuori da tutti e pieno di privilegi, ma assumersi responsabilità ed esse-

“ ”

Il concetto di autonomia non vuol dire essere fuori da tutto ed essere pieni di privilegi, ma piuttosto assumersi le responsabilità e camminare con le proprie gambe re in grado di camminare con le proprie gambe. Da qui il legame con la politica: bisogna capire che abbiamo delle responsabilità e che la popolazione deve assumersi le proprie, partendo da un cambio di mentalità, per cui non tutto è dovuto». Com’è stato l’impatto col consiglio? «Lavorando da sempre in contesti di gruppo e dovendo affrontare complessità - continua Migliorin - non ho trovato grandi differenze con quanto faccio normalmente: trovo una sorta di continuità». Che voto dà a questi primi mesi? «Sono soddisfatta per la gestione del bilancio, non era facile farlo quadrare. A livello di maggioranza, invece, è chiaro che se metti insieme un gruppo di pesone con requisiti non è detto che automaticamente vadano tutte d’accordo. L’importante è condividere modi di comunicare e di rappresentarsi all’esterno; davo comunque per scontato che ci sarebbe stato qualche piccolo problemino in fase di adattamento». C’è qualcosa che avrebbe preferito non venisse fatta? «Vedo le eventuali criticità vissute dalla maggioranza come una cosa fisiologica. Le uscite di qualcuno, le discussioni in commissione, sono tutte tappe del processo di crescita, non elementi erronei». E la minoranza? «Anche tra loro si percepiscono posizioni e sensibilità differenti, che rendono difficile rimanere uniti nel gioco delle parti. Sono nella nostra stessa fase, con un’amalgama di visioni e di gestioni diverse in pieno corso». Come vede il futuro? «Se l’esito è la sommatoria delle azioni del presente, sono assolutamente tranquilla. Stiamo gestendo al meglio il periodo di crisi, facendo partecipare tutti i soggetti alle decisioni. Dal discorso nidi, passando per il regolamento sul gioco d’azzardo, stiamo cercando di coinvolgere le parti in causa. Insomma, stiamo lavorando nell’ottica dell’autonomia che dicevo, come assunzione di responsabilità da parte di tutta la cittadinanza. Chiaro che le mediazioni sono sfiancanti, ma sono anche l’unica strada per progettare e per formare nuove competenze che emergono a maggior ragione in momenti difficili come questo». ■ al.bi.

NOTIZIE IN BREVE Mostra per i 70 anni degli scout Aosta 1

Entrano nel vivo i festeggiamenti per i 70 anni del Gruppo Scout Agesci Aosta 1, che ricorrono proprio nell’anno scout 2015/2016. Dopo la prima cena di celebrazione, avvenuta ancora nel 2015, ecco arrivare uno dei principali appuntamenti. Da venerdì 29 aprile a domenica 1° maggio, infatti, la Cittadella dei Giovani di via Garibaldi ospiterà una mostra fotografica per ricordare tutti i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia di questo gruppo. L’inaugurazione è prevista per venerdì 29 alle 18.30, con l’evento che sarà accompagnato dalla presentazione di una serie di video, conditi da testimonianze dei protagonisti. La giornata di sabato sarà interamente dedicata alla visita dell’esposizione, dalle 10 alle 20, mentre domenica la rassegna chiuderà alle 18, quando si concluderà la dimostrazione di giochi e tecniche scuot e verrà realizzato il

china amministrativa, alla rinegoziazione dei mutui e all’intervento sui residui passivi dell’ente, previsti dallo schema di bilancio armonizzato. Certo, un ragionamento va fatto su come spendere i soldi: una volta, gli uffici tecnici cercavano di “incamerare” i soldi per le diverse voci di spesa, presentando progetti che poi magari non venivano nemmeno realizzati. Ora, con il patto di stabilità e il bilancio armonizzato va tutto ripensato e per ogni in-

tervento va individuata e raccolta la cifra necessaria per riuscire ad attuarlo». Patto di stabilità A proposito di patto di stabilità, il terzo sforamento consecutivo è spiegato da una situazione di partenza non certo facile, ma anche da una scelta “di campo” da parte dell’amministrazione comunale: «A ottobre dichiarammo di essere lontani dall’obbiettivo per circa 9.5 milioni di euro (il saldo obbiettivo

era fissato in 3 milioni 298 mila euro ndr.) - spiega l’assessore alle Finanze Carlo Marzi -. Siamo riusciti a migliorare un pochino, ma era impossibile riuscire a raggiungere il saldo. Inoltre, poi, il discorso patto di stabilità è stato completamente affossato dalla scelta fatta a ottobre: per coprire gli squilibri abbiamo deciso di perseguire la strada del prelievo dall’avanzo, avremmo potuto aumentare la tasse, ma abbiamo preferito seguire al-

Carlo Marzi

tre vie per ottenere un risultato che comunque non era scontato». ■ al.bi.

■ IL CASO-1 / Lega, mozione contro la nomina del segretario generale

«La nomina è illegittima» Annamaria Tambini nuovamente nell’occhio del ciclone AOSTA - «Ci sarà da ridere, visto che ora c’è anche la segnalazione all’Agenzia regionale dei segretari degli Enti locali». Non molla la presa la consgliera della Lega Nord, Nicoletta Spelgatti, che per il prossimo consiglio comunale (mercoledì 27 e giovedì 28 aprile) ha presentato una mozione, firmata da tutti i gruppi della minoranza (UVP, Alpe, M5S e Altra VdA) nella quale, sostanzialmente, viene richiesta la rimozione e la sostituzione del segretario generale, Annamaria Tambini (foto), l’avvio in autotutela di procedure di conversione per ovviare alla «nullità e/o illegimittimità degli atti assunti dal Segretario Generale, viziati per difetto di titolarità in capo a chi li ha assunti», di dare conto di quali siano «le azioni promosse nei confronti della dottoressa Tambini per le violazioni di legge commesse» e di dare conto delle «azioni avviate per il recupero del danno erariale derivante dal conferimento di incarico di segretario in assenza dei requisiti di legge e dell’indebita attribuzione al Dirigente dell’indennità di massima di posizione (46.626,97 euro), rispetto all’indennità di 28.325 euro che percepiva». «Nomina illegittima» Al centro dell’attenzione, come già più volte portato in consiglio comunale, Nicoletta Spelgatti pone l’illegittimità della nomina di Annamaria Tambini. «Già a marzo, in una mozione, abbiamo espresso perplessità in merito - spiega Spelgatti -, rafforzate dall’iniziativa della Cgil-UIl che avvalora le nostre considerazioni di illegittimità. Il Sindaco ha tirato in ballo, in tutta risposta, il rispetto del regolamento comunale, ma questo non può contravvenire al rispetto di norme di ordine superiore» La sostanza dei fatti è riportata

nel testo della mozione e illustrata da Spelgatti: «Per essere nominato segretario generale, un dirigente, in base alla legge regionale 46/1998 deve richiedere e ottenere l’aspettativa dal precedente incarico - spiega la consigliera del Carroccio -. Peccato che per la dottoressa Tambini questo non sia avvenuto, tanto che il 12 novembre la Giunta ha deliberato il collocamento retroattivo in aspettativa dall’incarico di Dirigente alle Politiche Sociali. Nonostante questo atto, la dottoressa Tambini, anche dopo tale data, ha continuato a svolgere il proprio in-

carico precedente». Insomma, la nomina sarebbe illegittima per la mancanza di uno dei criteri fondamentali (art. 53 dlgs 165/2001). «Di conseguenza tutti gli atti assunti dal Segretario sono nulli - continua Spelgatti - e il compenso indebitamente percepito». Il precedente «giusto» I firmatari della mozione sollevano un altro problema: «La cosa è ancora più assurda se si pensa che per il dipendente comunale, dottor Manuele Amateis ricorda Spelgatti -, la procedura è stata seguita alla lettera per permettergli di

divenire segretario a Montjovet, Champdepraz ed Emarèse. Ricordiamo che la dottoresa D’Anna è stata radiata dall’albo dei segretari per l’aver ricoperto il doppio incarico; com’è possibile incorrere nuovamente in un errore del genere? E’ una situazione assurda, che denota l’incapacità di Sindaco e Segretario regionale. Come Lega abbiamo sempre sollevato le questioni relative alle nomine, da D’Anna a Ettore Viérin, passando per Moreno Vignolini e Luca Zuccolotto: il problema è che si è sempre fatto così, senza che nessuno controllasse, ora c’è qualcuno che fa venire i nodi al pettine». ■ Alessandro Bianchet

■ DEBITO FUORI BILANCIO / Nel mirino l’incarico all’avvocato Gemma Coquillard

Comune condannato a pagare 103 mila euro AOSTA - Il riconoscimento di un debito fuori bilancio per un totale di 103 mila 397,55 euro. Questo il motivo del contendere, che approderà anche in consiglio comunale, nella seduta della quarta commissione consiliare, che ha visto i voti contrari delle “portacolori” della minoranza Carola Carpinello e Nicoletta Spelgatti. I fatti I fatti risalgono addirittura al 2009, quando il Comune decise di affidarsi all’avvocato Gemma Coquillard per opporsi in giudizio ai ricorsi presentati dalle società IMECO s.p.a. e R.T. srl da una parte e Crea s.r.l. dall’altra, in merito all’esclusione delle stesse dalla gara d’appalto per i lavori relativi al recupero urbano denominato Contratto per il Quartiere Cogne. Per tale incarico, l’avvocato Coquillard , il 15 marzo 2009, pre-

Cerchio finale. Elisabetta Tubère confermata presidente della sezione UV Aosta-Ville

E’ l’ingegnere aostano Elisabetta Tubère (foto) la riconfermata presidente della sezione Aoste-Ville dell’Union Valdôtaine. Suo vice è stato nominato Gianni Mongerod. Il segretario è Robert Artaz; il tesoriere Gilberto Cavalieri mentre Carlo Ferina si occuperà dei rapporti con la stampa. Il nuovo Comité de direction è composto, oltre che dagli eletti sopra citati, anche da Mirko Bertacco, Patrizia De Martini, Ezio Juglair e Aldo Meinardi. Sono componenti di diritto gli assessori Emily Rini, Marco Sorbara e l’ingegner Corrado Cometto.

sentò una fattura, saldata dall’ente il 19 marzo 2009. Da qui, un salto fino al maggio 2012, quando Coquillard inviò un progetto di parcella per il saldo delle due vertenze, per una cifra di 64 mila 722 euro per ciascuna pratica (dedotti i 1.129 euro già saldati). Il 19 luglio, il segretario generale dell’epoca, Stefano Franco, comunicava l’impossibilità di «ottemperare alla liquidazione», invitando la legale a presentare fatture «ai minimi tariffari, debitamente scontate come da prassi con la Pubblica Amministrazione». Invito rispedito al mittente, con tanto di decreto ingiuntivo (dicembre 2012), ma con parcelle scese a 55.873 euro (escluse spese generali e accessori) che, però, sembra non siano mai arrivate al Comune. Il risultato è un ricorso per decreto ingiuntivo da parte dell’avvocato Coquillard (67.286,62 euro per ciascuna pratica, cui vanno aggiunti gli interessi), con conseguente opposizione da parte del Comune, con richiesta di rigettare la domanda o, in alternativa, ridurre l’importo. Si arriva a giugno 2015, con la richiesta dell’annullamento in autotutela da parte del Comune del provvedimento di liquidazione, la costituzione in giudizio dell’avvocato e, infine, il passaggio obbligato del debito fuori bilancio dell’importo, appunto di 103.397,55 euro. Le reazioni «Il problema è che il Comune ha conferito un incarico senza richiedere un preventivo e senza far sottoscrivere un

tariffario al di sotto dei minimi come si usa nei rapporti con la Pubblica amministrazione - attacca Nicoletta Spelgatti (Lega Nord) . Certo, poi sta anche alla coscienza della persona, ma l’avvocato ha una forbice entro la quale può far rientrare il proprio tariffario e la pesona in questione ha fatto tutto nel rispetto delle regole. A posteriori, poi, l’amministrazione si è accorta della cosa, facendo vagliare la parcella (regolare) all’Ordine degli avvocati, ottenendo fortunatamente uno sconto da parte del giudice, in quanto ci si trova di fronte a cause legate tra loro». Spelgatti ha una spiegazione per questo attegiamento: : «Il problema è che una volta ci si comportava così, si buttavano via i soldi senza farsi troppe domande, con consulenze facili e parcelle strapagate; fortunatamente ora queste cose vengono a galla». «Il riconoscimento del debito fuori bilancio a seguito di una sentenza è un atto dovuto - ribatte il sindaco Fulvio Centoz -. In commissione si è sviato, andando a parlare di come è nato il debito, che l’assegnazione dell’incarico non fosse corretta, ma ormai è una cosa vecchia, per cui bisogna solo prendere atto, seguire l’iter, a garanzia del Consiglio comunale, e pagare solo dopo aver riconosciuto il debito. Le somme erano accantonate, per cui non ci saranno problemi, spetterà poi alla Corte dei conti fare i dovuti approfondimenti per individuare gli eventuali responsabili». ■ al.bi.

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

lunedì 25 aprile 2016

■ courmayeur / Pierlucio Tinazzi sarà premiato a Roma con la Stella al merito del lavoro

Caschi in aria per Elio e Spadino

I motociclisti arrivati a Courmayeur e a destra la foto e la moto di Marlier

courmayeur - Cerimonia semplice, ma commovente quella che da diciassette anni si tiene per ricordare Spadino, Pierlucio Tinazzi, il motard in servizio al Traforo del Monte Bianco che il 24 marzo 1999 perse la vita nel tentativo di salvare alcune persone intrappolate nel rogo del tunnel. Una cerimonia alla quale Elio Marlier, responsabile della sicurezza al Traforo, scomparso recentemente, teneva tantissimo, per questo i motard hanno alzato i caschi al cielo per ricordare Pierlucio e Elio, due amici, due motociclisti che non ci sono più.

A rendere ancora più emozionante la commemorazione la grande foto di Marlier in sella alla sua vecchia moto, esposta sul piazzale e l’annuncio da parte di Luigi Busatto, presidente dei Maestri del Lavoro valdostani, della consegna a Spadino della Stella al merito del Lavoro ad memoriam. Domenica primo maggio, nella cerimonia in programma al Quirinale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegnerà ai parenti di Spadino l’onorificenza. ■ r.g.

■ la thuile / Poche le novità tra gli investimenti, Ferraris: «Abbiamo voluto essere prudenti»

Nel bilancio spunta la casetta dell’acqua

Perplessa la minoranza, Orlandi: «si rischia di cadere in una politica eccessivamente immobilista» la thuile - «Questo è il nostro primo bilancio, pertanto è piuttosto prudente, costituito principalmente da risorse interne” afferma Mathieu Ferraris, sindaco del comune di La Thuile, durante la riunione del Consiglio comunale, venerdì 22 aprile. Il punto saliente è stato l’approvazione del bilancio di previsione che per il 2016 pareggia sui 5 milioni 576 mila euro. «In previsione dei futuri cambiamenti che dovranno essere attuati nella gestione dei servizi comunali collegati con l’Unités des Communes, abbiamo ritenuto opportuno contenere gli investimenti - continua Ferraris -. Nonostante questo, verranno comunque portate a termine

le opere attualmente cominciate, come la struttura nel piazzale della fiera all’ingresso del paese e la ristrutturazione del ponte Verney in località Piccola Goletta. Proseguirà, inoltre, la riqualificazione dei sentieri e la collaborazione con il Consorzio operatori turistici per l’organizzazione delle manifestazioni estive e invernali, così come sarà confermata la presenza di una navetta estiva e invernale, nonostante i cospicui tagli effettuati a livello regionale». Oltre alla ordinaria manutenzione del patrimonio comunale sarà implementata la videosorveglianza nel paese, al fine di aumentarne la sicurezza. Dal punto di vista culturale conti-

Un momento del Consiglio di venerdì scorso

nueranno le attività ludico-ricreative per giovani e anziani e le proposte dalla biblioteca comunale. Inoltre, le varie associazioni locali sportive e

di volontari continueranno a ricevere sostegno. Una delle principali novità, invece, sarà la costruzione di una casa dell’acqua nei pres-

■ la salle / Le due bovine dell’azienda Lo Tolley sono le Reine dou lacë della rassegna

Per Moutsillon e Rivière latte da regine la salle - Sono Moutsillon, pezzata nera con 4.761 kg di latte, e Rivière, pezzata rossa con 6.491 kg, entrambe dell’azienda Lo Tolley di Morgex, le Reine dou lacë, incoronate con il tradizionale bosquet di fiori bianchi alla rassegna della Valdigne, sabato 23 aprile a La Salle. Cinquantadue gli allevatori presenti che hanno portato in rassegna 89 capi. Razza valdostana pezzata rossa. I categoria: Al 1° posto Stampa della Cooperativa La Vache Rit di Morgex, 2ª Musetto di Marina Clusaz di Morgex e 3ª Vitesse di Paolo Bal di Pré-Saint-Didier. A seguire Tempête di Ettore Chevrier di La Salle, Contessa di Maria Pia Jorioz di Pré-SaintDidier, Toilette di Adelio Quinson di Morgex, Sirena di Claudio Charrey di La Salle, Samba di Marina Pascal di La Salle, Poponne di Adelio Quinson. II categoria: 1ª Zia della Vache Rit, davanti a Anglesa di Corrado Lillaz di La Salle e Violetta di Mauro Alleyson di La Salle. Seguono Zeta di Livia Pession di La Salle, Mandolla di Venanzio Chabod di La Salle, Zingara di Adelio Quinson e Zenta della Vache Rit. III categoria: al primo posto la bovina di Christian Hyvoz di La Salle, seconda Arlette de Lo Tolley di Morgex. Razza valdostana pezzata nera e castana: I categoria: 1ª Samba di Elio Champion di La Salle, davanti a Tonnere di M&C SS di Pré-Saint-Didier e Contessa di Giuliano Bizel di Morgex, 4ª Tighi de Lo Tolley. II categoria: 1° posto per

Zia de La Vache Rit

Fleurette di Chabod & Bizel

Fleurette di Chabod&Bizel di Morgex, 2ª Vedette di Fabio Pascal & C. di La Salle, 3ª Bandit di Davide Bieller di Pré-St-Didier. Seguono Tzardon di Alice Donnet di La Salle e Jadore di Matteo Fonte di La Salle. III categoria: 1ª Baghera di M&C. SS. di Pré-StDidier, 2ª Piramide di Mattia Gex di Courmayeur. ■ r.g.

Valdigne

Moutsillon e Rivière de Lo Tolley

Flash

si del campo sportivo in località Villaret, questione che ha sollevato qualche perplessità nella minoranza, espressa dal consigliere Carlo Orlandi: «La creazione delle case dell’acqua è cominciata nella Pianura Padana come alternativa all’”acqua del sindaco”, che spesso rischiava di essere contaminata. Qui a La Thuile non esiste questo problema. Inoltre, si rischia di avere dei costi di manutenzione e gestione più alti, poiché durante le fredde giornate invernali l’acqua può gelare». Altra novità è il progetto “Jardin des Alpes”, volto a valorizzare e riqualificare il giardino botanico Chanousia tramite la creazione di una re-

Spazio alla famiglia I consigli degli esperti nei nidi della Valdigne courmayeur - Un momento di riflessione, di approfondimento sul ruolo del genitore e della famiglia nell’educazione dei figli, è quanto propone la cooperativa sociale La Sorgente che gestisce gli asili nido di Courmayeur, La Thuile, La Salle e Morgex, con gli incontri organizzati nelle varie strutture nell’ambito del progetto “Spazio Famiglia”. Lo Spazio Famiglia è un luogo, all’interno degli asili nido, in cui le famiglie possono incontrarsi, scambiare esperienza, sperimentare momenti di gioco con i loro bambini, confrontarsi sui temi della genitorialità. Durante tutti gli incon-

LA SALLE, un centinaio al Tor d’Avril

La Thuile, il risultato elettorale è valido Anche il Consiglio di Stato, come già aveva fatto il Tar, ha bocciato il ricorso presentato dalla minoranza consiliare sul risultato delle elezioni comunali, perse per 5 voti. L’elezione è dunque valida e il sindaco Mathiue Ferraris, con la sua giunta, può continuare a governare La Thuile. Courmayeur, salute e emergenze nei lavori ad alta quota Mercoledì 27 aprile, dalle 9.45 alle 12.45, la sala conferenze del Pavillon du Mont Fréty ospiterà il convegno “La sfida per giungere in vetta 2.0 - Aifos Montagna e la Sicurezza in cantiere: salute dei lavoratori e gestione delle emergenze in alta quota nell’esperienza Skyway Monte Bianco”. Iscrizioni aifos.org/eventi

te di collegamento con altri giardini botanici, valdostani ma anche francesi, per avere una maggiore visibilità. Nonostante l’ineccepibilità tecnica del bilancio, la minoranza ha votato contro, poiché, come espresso dal consigliere Orlandi «rispetto allo scorso anno, il bilancio di quest’anno è carente in entrate per 2 o 300.000 euro, mentre gli investimenti sono stati ridotti di molto, e di conseguenza potrebbe ridursi l’ambizione di migliorare il paese. Non si rischia, così, di cadere in una politica eccessivamente immobilista? Forse portare più risorse negli investimenti sarebbe stato auspicabile». ■ Federica Boscardin

Oltre un centinaio le persone che, nonostante il vento freddo, hanno voluto partecipare al Tor d’Avril sul nuovo percorso di circa 25km concluso da tutti nel limite delle 7 ore. Alle ex casermette di Derby è stato possibile pranzare. Pomeriggio terminato con premi a sorteggio per tutti

tri è previsto il servizio di garderie, le esperte inoltre saranno a disposizione anche per eventuali colloqui individuali. Si comincia martedì 26 aprile, alle 17, alla Crèche Cécile Léonard di Courmayeur con l’incontro dal tema “Bimbi, Genitori e Nonni insieme” a cura di Eleonora Visentin, psicologa e psicoterapeuta. A seguire, mercoledì 11 maggio, alle 17, il nido di La Salle ospiterà l’appuntamento “Le regole di una famiglia felice: aspetti normativi e affettivi a confronto” tenuto dalla psicologa e psicoterapeuta Chiara Todesco. Giovedì 19 maggio, alle 17, al Grande Albero di La Thuile, si parlerà di “Musica corpo e voce - L’importanza del linguaggio non verbale nella relazione con i nostri figli” a cura della psicologa e musicoterapeuta Emanuela Robertelli. La tappa conclusiva del ciclo di incontri è in programma per giovedì 26 maggio, sempre alle 17, al Brucaliffo di Morgex con “Passaggi che fanno crescere da coniugi a genitori” a cura della psicologa e psicoterapeuta Eleonora Visentin. Per maggiori informazioni è possibile contattare gli asili nido ai numeri 0165846941 (Courmayeur), 0165-860875 (La Salle), 0165-8552334 (La Thuile) e 0165-800582 (Morgex). ■ r.g.

lunedì 25 aprile 2016

unitÉ des communes

I berretti di Angelica Borroz utili per protegggersi dal vento

VA L DI G NE

m o n t b la n c

Pier Giuseppe Paoloni impegnato al tornio

Una bambina affascinata dalle creazioni degli artigiani

■ morgex / Il vento freddo ha tenuto a battesimo la prima edizione del mercatino di primavera

Oggi l’orto si fa... in piazza morgex - «Mamma, guarda, le ha fatte lei, anche io voglio imparare», dice Sophie, 6 anni, ammirando una creazione di Elena Chatel che realizza giochi e pendagli realizzati a mano con materiali naturali per grandi e piccini. Un mercatino sferzato da vento freddo, “Ti pOrto in piazza”, organizzato dalla Pro loco di Morgex domenica 24 aprile, ma che non ha impedito, ad agricoltori e artigiani di esporre i loro prodotti accogliendo le persone con un benvenuto all’insegna de «L’inverno è finito». Fiori e trapianti, collane e cappelli, grolle e galletti, miele e formaggi di capra, tutto rigorosamente di produzione artigianale, così come i sorrisi delle persone che amano ciò che fanno, che lo raccontano con passione perché ai loro prodotti hanno dato vita con amore. Persone che, della loro arte, non ne fanno un businness, ma una missione. In effetti sembrava più la domenica del villaggio, nella quale le persone si ritrovavano perchè, come racconta Battista Jacquemod, scultore, «non vengo solo per vendere. Vengo perché è anche un ritrovarsi come comunità, riunirsi in una giornata di festa condividendo racconti, pensieri e emozioni». In sintonia anche il pensiero di Ettore Jacquemod, vivaista, in quanto «Per il nostro settore forse questo mercatino è un po’ prematuro, ad Aosta stanno piantando appena adesso, ma poter vedere il paese rianimarsi così, dopo un lungo inverno, e poter dare una spinta commerciale maggiore ai nostri prodotti, non può che essere positivo» «Potrebbe essere ribattezzato come “il mercatino della Resistenza” -sottolinea il sindaco Lorenzo Graziola -. Questa quasi perfetta concomitanza

Bulbi e trapianti portati in piazza dai vivaisti pronti per essere messi a dimora negli orti a chilometri zero

con l’Anniversario della Liberazione ne fa della Resistenza il suo fulcro, in quanto si tratta di un mercatino che, in

una società costantemente alla ricerca delle novità, resiste mantenendo le tradizioni locali, agricole e artigiane, va-

lorizzando le loro competenze e evidenziando l’importanza del Km 0» Daniela Gallingani, presiden-

te della Pro loco si gode l’aria che si respira: «Guarda, guarda come la gente è serena, come passeggia raccontandose-

■ courmayeur / Anticipate a domenica le celebrazioni del 25 aprile

Omaggio teatrale per la Liberazione

Courmayeur - Uno spiraglio di luce in mezzo al buio. Questo il messaggio portato dagli allievi dell’Académie Danse Courmayeur nell’omaggio “Memoria e Libertà” andata in scena all’auditorium delle scuole elementari, domenica 24 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 71° anniversario della Liberazione. Dopo la cerimonia istituzionale al Monumento, con la Banda Musicale Courmayeur-La Salle, i ragazzi hanno dato vita alla seconda parte del progetto “Oltre i riti della memoria”. Due magliette bianche in mezzo a tante magliette nere, due raggi di speranza per un futuro fuori dalle tenebre. ■ r.g.

la, come si ferma a fare capannello. Sembra che il tempo si sia fermato, volevamo che la tradizione facesse un salto nel presente , in realtà sembra che il presente abbia scelto di fare un viaggio nel passato». In questo quadro quasi d’antan, ha trovato una fantastica collocazione una band che unisce la tradizione alla modernità, proponendo brani di stampo bandistico ma con sonorità funk, rock o rhythm and blues ai quali si aggiunge un lato coreografico: gli Aosta Feel Good Marching Band. Offrendo così al pubblico uno show di puro intrattenimento, il cerchio si è chiuso intorno a quella che potrebbe essere definita una “giornata perfetta”. ■ Mariarosa Magro

Valdigne

Flash

Courmayeur Wine Fest, oggi la prima edizione Al Jardin de l’Ange e al Museo transfrontaliero oggi, lunedì 25 aprile, va in scena la prima edizione del Courmayeur Wine Fest, la prima fiera mercato dedicata alla filiera corta delle etichette di montagna. Dalle 11 alle 19 sarà possibile degustare le migliori etichette valdostane abbinandole alle specialità gastronomiche a km 0. Il calice del Courmayeur Wine Fest, in vendita a 10 euro, dà diritto alle degustazioni degli abbinamenti proposti. Alle 20 al Grand Hôtel Royal e Golf aperitivo organizzato dai barman professionisti e dai cuochi della Fic. Alle 20.30 la cena a cura degli chef de montagne. Per tutta la giornata l’associazione Lo Tatà intratterrà i bambini con laboratori creativi e attività sul tema del vino. Courmayeur, lavori in autostrada Per consentire urgenti lavori di bitumatura sul ramo di uscita di Entrèves dell’autostrada A5 Aosta Monte Bianco, mercoledì 27 aprile si rende necessaria la chiusura della tratta Courmayeur-Entrèves, con uscita obbligatoria a Courmayeur sulla statale 26, dalle 7.30 alle 18.

lunedì 25 aprile 2016

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unité des communes

G R A ND PA R A DIS

■ kermesse / Cerimonia di premiazione delle gare di sci comunitarie

Urrà per Valgrisenche e Drink villeneuve - Sono stati lo Sci club Valgrisenche nello sci alpino e lo Sci club Drink nello sci nordico ad aggiudicarsi nell’ordine il 35° e il 32° Trofeo comunitario della Grand Paradis. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri pomeriggio, domenica, all’area verde di Chavonne a Villeneuve. A fianco i portacolori dello Sci club Drink, sopra alcuni dei tesserati dello Sci club Valgrisenche

I podi dello sci alpino PRE-BABY F.: 1ª Clarissa Mucci (Gran Paradiso), 2ª Matilde Jeantet (Gran Paradiso), 3ª Emma Blotto (Granta Parey). PRE-BABY M.: 1° Gabriel Béthaz (Corrado Gex), 2° Andrea Pirotta (Valgrisenche), 3° Andrea Zinetti (Valgrisenche). BABY F.: 1ª Sofia Violini (Gran Paradiso), 2ª Estelle Mucci (Gran Paradiso), 3ª Ylenia Verney (Granta Parey). BABY M.: 1° Philippe Sarriod d’Introd (Granta Parey), 2° Pietro D’Aquino (Valgrisenche), 3° Marco Aurelio Sciulli (Granta Parey). CUCCIOLI F.: 1ª Aline Gerard (Gran Paradiso), 2ª Jacqueline Landra (Corrado Gex), 3ª Gaia Jeantet (Gran Paradiso). CUCCIOLI M.: 1° Daniel Gillio (Valgrisenche), 2° Mattia Monticone (Granta Parey), 3° Manuel Adorni (Corrado Gex). RAGAZZE: 1ª Giulia Galbiati (Valgrisenche), 2ª Noemi Junod (Corrado Gex), 3ª Elena Junin (Valgrisenche). RAGAZZI: 1° Ludovico Reggianini (Gran Paradiso), 2° Jean-Marc Sarriod d’Introd (Granta Parey), 3° Pietro Zinetti (Valgrisenche). ALLIEVE: 1ª Allegra Foresti (Gran Paradiso), 2ª Matilda

Reggianini (Gran Paradiso). GIOVANI-SENIOR M.: 1° Daniele Perrier (Corrado Gex), 2° Yari Pellissier (Granta Parey), 3° Diego Usel (Valgrisenche). MASTER A: 1° Rudy Viérin (Valgrisenche), 2° Ettore Junin (Valgrisen-

che), 3° Ivan Odyn (Granta Parey). MASTER B: 1° Giorgio Dayné (Granta Parey), 2° Adolfo Usel (Valgrisenche), 3° Gerard Sarriod d’Introd (Granta Parey). SCI CLUB: 1° Valgrisenche, 2° Granta Parey, 3° Gran Pa-

radiso. I podi dello sci nordico BABY SPRINT F.: 1ª Caroline Berard (Drink), 2ª Vittoria Sesone (Gran Paradiso), 3ª Emilie Beltrami (Drink). BABY SPRINT M.: 1° Aa-

ron Benetti (Gran Paradiso), 2° Erwin Barrel (Valgrisenche), 3° Laurent Coutier (St-Nicolas). BABY F.: 1ª Corinne Beltrami (Drink), 2ª Nayeli Mariotti (Gran Paradiso), 3ª Joëlle Favre (Valsavarenche). BABY M.: 1°

SAINT-NICOLAS: in una trentina sabato all’annuale corvée Sono state una trentina le persone che sabato si sono ritrovate per l’annuale appuntamento con la corvée; tra queste, anche alcuni neo residenti, che hanno accettato di buon grado l’invito dell’amministrazione comunale

Daniel Segor (Drink), 2° Arnaud Ducret (Drink), 3° Henri Pieropan (Gran Paradiso). CUCCIOLI F.: 1ª Christine Quendoz (Gran Paradiso), 2ª Marta Brunori (Drink), 3ª Amélie Preyet (Valsavarenche). CUCCIOLI M.: 1° Tommaso Cuc (Gran Paradiso), 2° Mathias Allera (Gran Paradiso), 3° Pierre Bethaz (Valgrisenche). RAGAZZE: 1ª Axelle Vicari (Valsavarenche), 2ª Julie Perrin (Granta Parey), 3ª Nicole Favre (Valsavarenche). RAGAZZI: 1° Léon Mosquet (Sarre), 2° Gerôme Garin (Valgrisenche), 3° Davide Banard (Granta Parey). ALLIEVE: 1ª Désirée Oreiller (Granta Parey), 2ª Eyvia Lucianaz (Granta Parey), 3ª Anais Domaine (St-Nicolas). ALLIEVI: 1° Davide Santarelli (Granta Parey), 2° Brenn Lucianaz (Granta Parey), 3° Federico Lanza (Drink). GIOVANI M.: 1° Alberto Rabellino (Valgrisenche), 2° Davide Mazzali (Valsavarenche). SENIOR F.: 1ª Marina Ferrandoz (St-Nicolas), 2ª Miriam Cerruti (Granta Parey), 3ª Marlène Domaine (St-Nicolas). SENIOR M.: 1° Mauro Danne (Valgrisenche), 2° Nadir Ducret (Drink), 3° Marco Béthaz (Valgrisenche). SCI CLUB: 1° Drink, 2° Granta Parey, 3° Gran Paradiso. ■ Patrick Barmasse

■ il caso / L’allarme dei comuni aderenti, che nel prossimo cda torneranno a chiedere la riduzione dei costi del management Grand Paradis

«La chiusura di Fondation Grand Paradis? Un rischio concreto»

Per il 2016, il 50% della parte variabile del trattamento del direttore destinato ai dipendenti; Allera: «Nessun risparmio» cogne - L’annosa questione legata alla ristrutturazione del management di Fondation Grand Paradis per abbatterne i costi - progetto caldeggiato dai sindaci dei comuni aderenti - è sbarcata mercoledì in Consiglio regionale. L’assessore regionale Renzo Testolin nell’ambito della risposta all’interrogazione promossa dal gruppo Alpe ha spiegato: «Il trattamento annuale lordo del direttore di Fondation (Luisa Viullermoz, ndr) ammonta a 85.381 euro, oltre a una parte variabile di 15.000 euro lordi attribuiti dal comitato esecutivo e legati alla realizzazione degli obiettivi fissati dal comitato stesso». Un tema, quello del costo annuale del direttore di Fondation Grand Paradis, che i sindaci dei comuni di Aymavilles, Cogne, Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-St-Georges, Valsavarenche e Villeneuve avevano già portato all’attenzione dell’ultimo consiglio di

La sede di Fondation Grand Paradis al Villaggio Minatori di Cogne

amministrazione, ma che sembra aver finora partorito il classico topolino, se è vero che - a seguito del perfezionamento di un accordo complementare per il 2016 - «il 50% della parte varia-

bile (7.500 euro, ndr) del trattamento del direttore sarà destinato ai dipendenti di Fondation sotto forma di un premio una tantum». In un simile contesto, da parte dei sin-

daci c’è l’intenzione di non mollare la presa sull’argomento. «Quest’ultima novità del 50% della parte variabile da destinare ai dipendenti è stata una gentile concessione del direttore, questo basta a fare capire quindi il tipo di contratto che ha - afferma il sindaco di Cogne, Franco Allera -. E’ un tipo di contratto che Fondation non può più permettersi, assorbe oltre il 20% del bilancio dell’intera struttura, motivo per cui nel prossimo cda (in programma a maggio, ndr) torneremo a chiedere una revisione al ribasso del suo trattamento economico. Ne va della sopravvivenza di Fondation, il rischio concreto è che si chiuda senza l’abbattimento dei costi, a partire proprio da quelli del management. L’ultima misura adottata non ha comportato alcun risparmio effettivo», conclude. ■ pa.ba.

VILLENEUVE-INTROD: in quattordici per il sacramento della Cresima villeneuve - Sono stati in quattordici, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Villeneuve, a ricevere il sacramento della Cresima impartita loro dal vescovo Franco Lovignana, alla presenza del parroco don Ugo Reggiani. Più nel dettaglio, protagonisti sono stati i ragazzi delle parrocchie di Villeneuve e Introd (foto), accompagnati in questo loro cammino di preparazione al sacramento dalla catechista Marzia Pellissier e dallo stesso don Ugo Reggiani. Questo l’elenco dei cresimati di Villeneuve e Introd: André Anglesio, Gianluca Baroli, Carla Ceriano, Tommaso Florio, Evelyn e Gabriel Junod, Tristan Luboz, Alessia Mascaro, Giona Pellissier, Emanuele Rizzo, Xavier Ronc, Jil Rosset, Remy Roux e Sara Tosetti. ■ r.g.

Flash

St-Pierre, serata Si terrà venerdì, dalle 20.45 nella sala del Consiglio comunale di St-Pierre, una serata di divulgazione promossa dall’amministrazione comunale in riferimento al progetto ‘lo vàco, il vuoto’, indagine esplorativa sulla percezione sociale dei paesaggi dell’abbandono in Valle d’Aosta, ricerca artistica e antropologica dedicata al contesto alpino regionale a cura dell’antropologa Valentina Manella e dell’artista Alessio Zemoz. Arvier, ‘Alpino Piero Pivot presente!’ E’ in programma sabato 30 aprile, a partire dalle 21 nel salone polivalente di Arvier, l’appuntamento ‘Chantons ensemble: Alpino Piero Pivot presente!’, organizzato dalla sezione ANA valdostana, dal Gruppo alpini e dalla Pro loco di Arvier con il Coro Monte Cervino ANA. Aymavilles, iscrizioni al corso di spagnolo La biblioteca comunale di Aymavilles - in collaborazione con Nuria Alvarez, insegnante madrelingua spagnola - organizza un corso di lingua spagnola utile soprattutto a chi vuole viaggiare. La prima delle lezioni in calendario è in prevista il 16 maggio. Chi fosse interessato all’iniziativa o volesse ulteriori informazioni, è pregato di mettersi in contatto con la biblioteca di Aymavilles (0165 923826).

lunedĂŹ 25 aprile 2016

lunedì 25 aprile 2016

UNITÉ DES COMMUNES

GRAND COMBIN

■ ETROUBLES / La struttura è stata inaugurata e benedetta dal vescovo Franco Lovignana

Un oratorio per tre comuni

Don Fabio Brédy cita Giovanni Paolo II: «è un ponte tra Chiesa e strada» Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Etroubles ETROUBLES - Un bel sole, pochi gradi e un vento a scompigliare le vette ancora innevate e in chiesa un brulicare di gente in attesa della messa officiata dal vescovo Franco Lovignana con l’aiuto del parroco don Luciano Danna, ieri domenica 24, per l’inaugurazione dell’oratorio Gran San Bernardo, ventesimo in Valle d’Aosta. «Consegniamo allo sguardo del Signore questo progetto interparrocchiale che unisce tre parrocchie. Possa essere non solo luogo di ricreazione, ma anche di crescita». Presenti anche i tre sindaci Corrado Jordan (Saint-Rhémy-en-Bosses), Natalino Proment (Saint-Oyen) e Marco Calchera (Etroubles) che ricorda «questo era il cinema di Etroubles di don Pio, dimenticato poi col tempo, che oggi viene restituito a tutta la comunità della valle del San Bernardo. Grazie a tutti e soprattutto a Liliana che gli ha ridato dignità». Felice e commossa è la presidente Liliana Monte: «Un’idea nata nel 2014 che ho voluto condividere con la popolazione e che oggi si concretizza. Un grazie di cuore a tutti per tutto l’aiuto dato. Le attività inizieranno già con L’estate ragazzi e i campi estivi con l’aiuto della cooperativa La Giostra. Sono contentissima anche perchè siamo riusciti a formare il gruppo degli adolescenti, che saranno gli animatori, oggi dietro al rinfresco maison». Maxime, tra loro, aggiunge «ci

Oyace, processione a Chalambé Come ogni anno, oggi - lunedì 25 aprile - è in programma la processione in onore di San Marco all’oratorio di Chalambé di Oyace. Il ritrovo è fissato alle 9 davanti alla chiesa parrocchiale, con santa messa e enchère dalle 10. L’aperitivo sarà offerto dalla Pro loco.

Il consorzio di miglioramento fondiario ‘La Couta’ comunica che l’annuale assemblea generale dei soci è convocata giovedì alle 20 nella sala consiliare di Etroubles. Oltre alle comunicazioni del presidente Aurelia Godioz, all’ordine del giorno è prevista - tra gli altri punti - l’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 e l’analisi della richiesta da inoltrare alla Regione per ottenere il contributo per le spese di gestione 2015. Gignod, presentazione libro aspettiamo molta affluenza. Ci divertiremo molto e sarà un luogo alternativo per passare l’estate e... un grande succes-

so». Contattare Liliana Monte a 3201111444 per info attività, aperte a tutti, e tesseramento famiglie.

In alto: foto ricordo; a destra: Elodie, Mathieu, Maxime, René, Laurent e Lorenzo

OYACE: comunità in festa per i suoi jeunes d’antan Festa della terza età, quella di ieri - domenica - a Oyace, con la santa messa celebrata da don Ivo Reboulaz e dal diacono di Pinerolo, Giacomo Corradino, e allietata dalla cantoria guidata da Gisella Bredy

Pizza più leggera a I Due Porcellini Ha riaperto i battenti con tante novità il locale gestito da Fabio Cottin e Manuel Charbonnier

per realizzare il pane e le pizze; inoltre, il 40% della farina che utilizzeremo sarà prodotta qui in Valle». Coloro che hanno partecipato alla festa di apertura hanno già potuto assaggiare la ‘nuova’ pizza realizzata con il lievito madre, che in generale rende i prodotti più digeribile rispetto al lievito di birra. «La pizzeria è aperta fin da subito, nei giorni festivi e dal giovedì alla domenica» precisa Fabio, che prosegue: «stiamo pensando ad altre novità sempre per il settore pizze, ma non sveliamo nulla per ora». Anche per quanto riguarda

ALLEIN, tradizionale corvée Sabato 23 aprile mattina un gruppo di abitanti si è ritrovato per la tradizionale corvée, con lo scopo di pulire ruscelli, mulattiere e le chiuse dei ruscelli del paese

Flash

Etroubles, assemblea consorzio

■ DOUES / Solo lievito madre nel ristorante del campo sportivo di Fabio e Manuel

DOUES - Sabato 23 aprile il bar – ristorante – pizzeria del campo sportivo di Doues, I Due Porcellini, ha riaperto i battenti, pronto per affrontare la stagione estiva del 2016. Per l’occasione, Fabio Cottin e Manuel Charbonnier, i gestori, hanno organizzato un ‘‘opening party’’, offrendo un buffet a tutti i partecipanti a partire dalle ore 18.30; la serata è stata inoltre animata con musica dal vivo. «Per questa stagione abbiamo in serbo alcune novità - spiegano i due proprietari -; innanzitutto abbiamo deciso di usare esclusivamente il lievito madre

Grand Combin

il ristorante i due giovani stanno architettando qualcosa di nuovo: «inseriremo menù particolari nel nostro repertorio - spiega Manuel - ai quali stiamo ancora lavorando.» Non mancheranno, infine, eventi e serate speciali organizzate da I Due Porcellini: «partiamo già subito con un torneo di belote, che inizia mercoledì e proseguirà per i due mercoledì successivi - aggiunge Fabio - e più avanti organizzeremo sicuramente altri eventi, tra cui cene a tema». Insomma, ci saranno ancora molte cose da scoprire. ■ Myriam Nex

Venerdì 29 aprile, all’interno dell’auditorium di Variney, a partire dalle 20.45, l’autore Enea Fiorentini presenterà la seconda edizione del volume - edito da Conti Editore - dal titolo ‘I sentieri lungo la Via Francigena in Valle d’Aosta-Dal Colle del Gran San Bernardo a Pont-St-Martin’. La serata sarà anche l’occasione per lanciare l’iniziativa in programma il primo maggio, quando è prevista un’uscita sui sentieri della Via Francigena. Oyace, corso per conoscere le erbe selvatiche La Pro loco di Oyace, in collaborazione con la commissione cultura, organizza ‘Le preziose risorse della primavera’, corso primaverile di riconoscimento e raccolta e utilizzo delle erbe spontanee della Valle d’Aosta. L’iniziativa, le cui iscrizioni si ricevono in biblioteca a Oyace (0165 730103, biblioteca@comune.oyace. ao.it), sarà articolata in tre incontri (7, 14 e 21 maggio) di due ore ciascuno e si svolgeranno direttamente sui prati di Oyace. Oyace, laboratorio per bambini Rimarranno aperte fino al 5 maggio le iscrizioni al laboratorio di educazione alimentare per bambini organizzato dalla Pro loco di Oyace in collaborazione con la commissione cultura. L’iniziativa è in programma domenica 8 maggio alle 14.30 nel salone comunale. Le iscrizioni si ricevono in biblioteca (0165 730103, biblioteca@comune.oyace.ao.it).

BIONAZ

Area sportiva alla parrocchia di Cassano Magnago L’area attrezzata a scopo ricreativo e sportivo in località Lexert, a Bionaz, è stata affittata per il periodo dal primo giugno al 31 agosto di quest’anno e del 2017, «con eventuale rinnovo per un ulteriore anno», alla parrocchia di San Pietro Apostolo di Cassano Magnago, in provincia di Varese. Ad aggiudicare la locazione dell’area è stata l’amministrazione comunale di Bionaz, dopo aver valutato la correttezza amministrativa dell’unica candidatura pervenuta nell’ambito dell’avviso d’indagine promosso dal Comune dell’alta Valpelline e scaduto il 30 marzo scorso. Rispetto al prezzo a base d’asta fissato in 4.400 euro, «la parrocchia di San Pietro Apostolo di Cassano Magnago, per il tramite del proprio legale rappresentante, ha presentato apposita offerta in aumento e corrispondente a 4.500 euro», si legge nel provvedimento di aggiudicazione.

unité des communes

master food blogger

La Cucina di Ellie chiude la rassegna QUART - Ultimo appuntamento di Master Food Blogger giovedì prossimo allo Zazy’s di Quart. A cimentarsi questa volta sarà Elisa Nicoletta autrice del blog La Cucina di Ellie, 25 anni studentessa universitaria in Scienze del Governo e aiuto mensa part-time in una scuola media di Torino. Elisa è la più giovane del gruppo e nonostante abbia aperto il suo blog solo poco più di un anno fa, è entrata a far parte di un circuito importante come quello di Giallo Zafferano. Il tema del menu, completamente Gluten Free, di Elisa è: “Una valdostana a Torino”. Elisa è abbinata allo Zazy’s #Gnam ed ha avuto molta scelta per comporre il suo menu valdo-piemontese. «In fondo ho imparato a cucinare e sperimentare a Torino come studente fuori sede - dice Elisa - e quindi mi piaceva giocare sui piatti tradizionali delle due regioni che mi appartengono ma con un tocco ed un gusto mio personale». Nel menu di Elisa non poteva mancare il risotto, suo piatto preferito e sarà un Risotto al Champchevrette de La Chèvre Heureuse, con nocciole di Piemonte al profumo di ribes. Il menu, che partirà con crostoni di polenta e bagna cauda, per continuare con Cestini di frolla con cavolo rosso, mela e Bleu d’Aoste e Patatina novella ripiena di Fonduta, poi il risotto e come secondo una Valdostana, rivisitata, di sedano rapa con maionese vegana e si chiuderà con zabaione al Muscat de Chambave con brownie di Gianduja e riduzione di Ratafià, è stato provato in anteprima dalle coinquiline di Elisa che hanno dato suggerimenti soprattutto sull’ impiattamento, sui tempi e sul servizio. «Non sono una cuoca e quindi ogni spunto è bene accetto. L’’incontro con lo Chef Billia è stato illuminante per me che andrò a cucinare nella sua cucina» conclude Elisa. Il costo della cena è di 35 euro, vini inclusi. E’ possibile prenotare fino a mercoledì 27 tramite messaggio privato sulla nostra pagina facebook, oppure mandando una mail a info@zazys.com. ■ Simonetta Padalino

Elisa Nicoletta nella sua cucina

MONT EMI L IUS

■ charvensod / Onorati Guido Saba, Joseph Donzel, Yves Pellissier e Louis Vazier

In memoria dei partigiani: un Dvd un fumetto, una piazza e uno stadio Charvensod - «L’area sportiva Guido Saba, era ed è, un lugo di aggregazione. Non è solo una zona sportiva, non è solo un campo di calcio, ma è un luogo dove crescono e si coltivano amicizie, un luogo dove i valori dello sport sono i valori di una vita; mi riferisco alla lealtà, allo spirito di sacrificio, alla collaborazione, all’essere squadra sempre e comunque, alla solidarietà, all’amicizia». Lo ha sottolineato il sindaco Ronny Borbey scoprendo targa e murales, realizzato da Alessio Fermanelli, dedicati a Guido Saba, il giovane fucilato dai nazifascisti al Pont-Suaz il 9 aprile del 1945, sabato 23 aprile, prima delle celebrazioni in onore dei partigiani caduti Ad perpetuam rei memoriam. A Joseph Donzel, Yves Pellissier e Louis Vazier, fucilati il 28 aprile del 1944, il comune ha intitolato una piazza domenica 24. Così il primo cittadino alla cerimonia del taglio del nastro. «Il compito delle istituzioni è certamente quello di ricordare il passato ma soprattutto, credo, quello più arduo sta nell’utilizzare il passato per ravvivare la coesione sociale, lo spirito di collaborazione e la solidarietà. Ad perpetuam rei memoriam ci aiuti quindi a riflettere e a pensare che la morte non è la parola finale; il 28 aprile 1944 la morte è arrivata come una furia a Charvensod ma non l’ha distrutto. Joseph, Louis e Yves

e questa piazza ci ricordino proprio di coltivare i nostri sogni, di non farci vincere dalle ingiustizie, di lottare sempre per i nostri ideali, di impegnarci per il Comune che è casa nostra». Sempre per le celebrazioni legate al 25 Aprile venerdì 22 aprile, nel salone delle scuole di PlanFélinaz è stato presentato il fumetto storico “Il coraggio di vivere”, a ricordo di Joseph Donzel, Louis Vazier, Yves Pellissier e Guido Saba, disegnato da Alessio Fermanelli e del dvd “Au prix de notre liberté” di Babelvision, realizzato dall’Anpi con la partecipazione degli alunni della scuola primaria di Charvensod. Venerdì 29 aprile, alle 20.45, nella Sala del Consiglio comunale Elio Riccarand e Silvana Presa terranno una conferenza sulla Resistenza a Charvensod. ■ da.ch.

■ Nus / Il prgetto definitivo è stato approvato dal Consiglio

Su SS 26 in arrivo la rotonda NUS - E’ in arrivo, dopo anni di attese, la rotonda sulla statale 26 in corrispondenza del bivio con la frazione Les Plantayes e il comune di Fénis. A comunicare la notizia in Consiglio comunale il vicesindaco Camillo Rosset. Il progetto è stato ridimensionato e il costo dell’opera, stralciato il sottopasso, passa da da 2,3 milioni di euro a 1,4 milioni. Nella seduta di mercoledì 20 l’assemblea, con l’astensione della minoranza, ha approvato il bilancio di previsione che pareggia sulla cifra di 4,7 milioni di euro, con una percen-

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tuale destinata alla quota investimenti, risibile, intorno al 3%, 113 mila euro, tutti dirottati sulle manutenzioni. «Il compromesso tra il tenere in piedi la macchina comunale e il non opprimere i cittadini - ha sottolineato Rosset - è un esercizio sempre più complesso. Si brucia la legna che si ha a disposizione, ma per continuare a scaldare si è considerata la prospettiva di liberarsi di parte del nostro patrimonio, così come affrontare rinunce». Il Comune nella lista delle alienazioni, oltre alle vecchie scuole di Blavy, ha in-

serito l’ex sede degli ambulatori dell’Usl - 500 metri quadri - di via Risorgimento. A questa prospettiva il gruppo di minoranza ha dichiarato la propria contrarietà. Esprimendo il proprio voto di astensione, ha motivato: «Non demonizziamo la vendita di parti del patrimonio comunale, ma chiediamo una maggiore concertazione». Ha spiegato Rosset: «Le risorse che potrebbero arrivare dall’alienazione potrebbero essere impiegate per ristrutturare la strategica area Cpn, sede delle associazioni del territorio».

Brissogne

Flash

Golf Les Iles in campo per la natura Il Golf Les Iles organizza un evento per celebrare la Giornata della Terra - l’ Earth Day per contribuire alla più grande manifestazione del pianeta con la messa a dimora di alcune piante giovani all’interno del campo da golf. Il 25 aprile inizia con una gara su 9 buche formula stableford, gara aperta a tutte le categorie di giocatori, che avrà il suo culmine nella piantumazione, prevista per le ore 17 in un’area in prossimità delle buche da golf 3 e 4. L’incasso delle iscrizioni gara e le eventuali donazioni saranno interamente utilizzati per l’acquisto delle nuove piante.

Mont Emilius

Brissogne Flash

Nus, serata con Fulvio Cavalet-Giorsa Tutto quello che ho capito della logopedia (e non ho capito delle logopediste) è il libro di Fulvio Cavalet-Giorsa, logopedista di lungo corso, che l’autore stesso presenterà giovedì 28 aprile alle ore 21 nella sala consiliare del municipio. Pollein, si parla di Islam Chiara Thiébat, specializzata in storia e istituzioni del mondo musulmano, parlerà di ‘Islam: alle origini di una civiltà’ mercoledì 27 aprile, alle 20.30, nella sala della biblioteca comunale. St-Christophe, conferenza montagna Si parlerà dell’importanza della guida in montagna con Ivano Bianchi e Eloise Barbieri venerdì 29 aprile, alle ore 21, nel salone della biblioteca di SaintChristophe.

Saint-Christophe, in 160 per ripulire il territorio

SAINT-CHRISTOPHE - I circa 160 volontari, divisi in 17 squadre, hanno ripulito, sabato 23 aprile, il territorio comunale partendo dai duemila metri dell’alpe Viu fi-

no alla Dora Baltea. La corvée ha interessato le aree verdi con le scuole, i sentieri, le strade comunali e poderali, i ruscelli , le scarpate. Commenta il sindaco Paolo

Cheney: «Ogni anno aumenta la partecipazione della popolazione che dimostra sensibilità verso i temi di salvaguardia del territorio e di prevenzione». Conclude:

«Quest’anno hanno partecipato alla giornata ecologica anche i 24 migranti dall’Africa ospiti a Saint-Christophe che non si sono certo risparmiati».

Bilancio previsione

Arrivano i soldi dall’idroelettrico BRISSOGNE - L’amministrazione comunale potrà contare su poco più di 219 mila da investire. Spiega il sindaco Bruno Ménabréaz: «Nonostante la disponibilità di risorse si sia ulteriormente ridotta di un altro 10 per cento, l’amministrazione comunale cerca di mantenere inalterate le risorse disponibili per il sociale e la cultura, ritenute prioritarie, e invariate le tariffe sui vari servizi. Diminuisce, in virtù della ripartizione tra i Comuni dell’Unité Mont Emilius la tassa sui rifiuti». Il Comune continuerà a erogare i contributi per le spese di trasporto scolastico per le famiglie i cui figli frequentano le scuole medie e superiori e a dare un sostegno forfettario per gli universitari. Sarà mantenuto il servizio scuolabus. Brissogne potrà contare, per la prima volta nel 2016, sull’entrata in arrivo dagli utili netti della società Società Idroelettrica Laures di cui il Comune possiede il 70%. Conclude Ménabréaz: «Il bilancio presentato permette, con una gestione oculata e prudente delle risorse, di garantire ai cittadini servizi abbandonati da tempo da altri comuni, senza ricorrere alla leva fiscale, mantenendo inalterate le tariffe di nostra competenza senza gravare sulle famiglie».

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■ Nus / Franchises in forma ridotta ma sempre spettacolari

I Signori tornano nel borgo Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Nus Nus - Pasquale Giordano e Marinella Tormena di Aosta sono i nuovi Baroni di Nus, alias Georges Philibert Marie e Paule Françoise Gonthéry, nella 32esima celebrazione storica della concessione della Charte des Franchises, in scena all’auditorium comunale nel pomeriggio di sabato 23 aprile. Il passaggio di testimone dai vecchi Signori, Luca Zanini e Maria Rosa Nicotera, ai nuovi è avvenuto sul palco sotto lo stemma della Signoria con sei rose in argento e sei gigli d’oro in campo rosso; con loro le autorità e i cordoni d’oro (coloro che aiutano lo Storico senza farne parte) arricchiti dalla nuova investitura di Simone Massimino. Il cerimoniere Marco Schioppetti ha poi presentato i gruppi ospiti (circa 230 figuranti in rappresentanza di gruppi storici piemontesi, liguri e valdostani di Fénis, Issogne, Quart e Villenueve) del Comitato storico di Nus, fondato dalla compianta Grazia Ottolenghi nel 1985, che conta ad oggi sette persone del direttivo e un’ottantina di figuranti di tutte le età, con l’entrata quest’anno di 10 nuovi associati. «Questa edizione è stata organizzata in forma ridotta, ma non nella sua importanza. Si svolge solo in un giorno e da St-Barthélemy abbiamo deciso di farla rivivere nel borgo.– dice Teresa Lai Presidente del Comitato storico da

Foto ricordo e ne riquadro un momento della sfilata lungo le vie del borgo per arrivare al maneggio

tre anni - Un grazie per la disponibilità dimostrata, al Comune e al maneggio dell’Avres dove, dopo la sfilata nelle vie del centro, è giunto il corteo e ai miei collaboratori Edy, Roberto, Elena, Maruska, Diego e Andrea senza i quali sarebbe difficile giungere a questi risultati. Un’organizzazione che ci impegna tutto l’anno, gli ultimi giorni sono da gastrite, ma è davvero molto gratificante». In testa alla sfilata, appena dopo il gonfalone e i tamburi, i Seigneurs con i prezio-

Il cerimoniere Marco Schioppetti e i nuovi Baroni

Parte del direttivo capitanato dalla presidente Teresa Lai (a destra)

Alcuni figuranti del gruppo storico di Quart

si costumi confezionati dalla bravissima sarta e modista Maria Vocisano, che cuce dal 2000 metri e metri di velluti e broccati. «Abbiamo fatto

una ricerca storica. All’epoca per la veste bisognava utilizzare tessuto damascato, pelliccia e il colore bianco. Siamo soliti partecipare a carnevali

famosi e indossare maschere è sempre un’emozione, ma questo ruolo è diverso, un gioco fino a un certo punto, perché durante l’anno di investi-

tura in qualunque occasione ci si presenti, si rappresenta il gruppo, la comunità, ma anche la nostra Regione» sottolineano i nuovi Baroni.

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MONTE CE RV INO

Châtillon, la comunità darà l’estremo saluto al noto imprenditore Giovanni TORREANO

■ Saint-Vincent / Tra giugno e luglio arrivano Sochaux e Wolfsburg

Chatillon - La comunità castiglionese tributerà oggi, lunedì 25 aprile, l’ultimo saluto a Giovanni Torreano (foto), persona e imprenditore noto ed apprezzato in paese e non solo. Il funerale si svolgerà alle 15 nella chiesa parrocchiale. Se ne è andato, dopo due giorni di coma, sabato 23 all’ospedale di Aosta, a pochi giorni dal suo 85° compleanno: era nato il 26 aprile del 1931 a Châtillon. La sua fucina e il suo mulino, rimasti esattamente com’erano il giorno della loro chiusura, sono fra le più pregevoli testimonianze del passato pre-industriale della cittadina. Giovanni aveva imparato il mestiere di fabbro dal babbo Eligio e si era in seguito lanciato nel commercio del ferro battuto per arrivare a specializzarsi nella vendita di materiali per il rivestimento di pavimenti e pareti, bagni, caminetti e stufe. Attività che ha portato avanti con i figli e l’azienda familiare conta oggi dieci dipendenti. Torreano fu insignito dell’Ordine al Merito del Lavoro dal presidente della Repubblica Giovanni Leone. Impegnato nella vita amministrativa, tra gli anni 1960-70 è stato dapprima consigliere, poi assessore e infine sindaco di Châtillon dal 10 ottobre 1972 al 30 giugno 1975. Lo ricorda così il figlio Pietro: «Ha vissuto una vita piena sia dal punto lavorativo che familiare».

SAINT-VINCENT - La preparazione per i Campionati europei di Francia 2016, fischio di inizio il 10 giugno a Parigi, la nazionale di calcio della Romania (in foto nell’amichevole con l’Italia) lo farà a Saint-Vicent aull’erba del Perucca. A confermarlo è Luca Bertuletti, presidente del St-Vincent-Châtillon calcio e gestore dello stadio della cittadina termale. «Il ritiro inizierà indicativamente a metà maggio e terminerà alla fine del mese. Stiamo attendendo il calendario preciso dall’agenzia svizzera Match World Group che porta le squa-

Lascia la moglie Ida e i quattro figli Annamaria, Amelia, Egidio e Pietro, con le rispettive famiglie. ■ d.c.

La Nazionale rumena al “Perucca” in preparazione agli Europei di Francia

dre da noi». I rumeni, guidati dal commissario tecnico Anghel Iordanescu, il 25 maggio in serata giocheranno un’amichevole con-

tro la selezione del Congo al Perucca mentre il 29 maggio affronteranno la nazionale dell’Ucraina allo Stadio Olimpico di Torino. I ru-

meni, che hanno strappato il pass grazie al secondo posto nel gruppo F, girone vinto dall’Irlanda, giocheranno la partita inaugurale contro la Francia. Sempre al Perucca, secondo quanto riferito da Bertuletti, si alleneranno tra la fine giugno e luglio i francesi del Sochaux-Montbéliard (Franche-Comté), squadra che ora militano nella seconda divisione ma che vanta la più lunga permanenza nella prima, e i tedeschi del Wolfsburg ((Bassa Sassonia), club che milita in Bundesliga dal 1997. ■ da.ch.

Verrayes, i neo cresimati di Diémoz

Hanno ricevuto il sacramento della Cresima dal vescovo Franco Lovignana Lisa Liberati, Giada Gorelli, Corinne Foudon, Amélie Pession, Noëlie Maynet, Margot Mazzoleni, Alessandro Rey, Alessandro Timpano, Mattia Tonoli, Nicholas Seris, Riccardo Lombard e Davide Lombard, in foto con padrini e madrine (foto PALLU)

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Flash

Incontri sul pronto intervento sui bimbi Per sensibilizzare, coinvolgere e informare le famiglie, nonché tutti coloro che vivono e lavorare a contatto con i bimbi sui pericoli domestici la biblioteca organizza, in collaborazione con i Volontari del Soccorso di Châtillon-Saint-Vincent, due incontri formativi rivolti alla popolazione dalle 20.30 alle 22.30 martedì 26 aprile, tema Disostruzione delle vie aeree e nozioni di rianimazione pediatrica, e mercoledì 27 aprile, tema Allerta del Sistema del soccorso. Processionaria: se ne parla giovedì 28 in biblioteca E’ per giovedì 28, alle ore 21 in biblioteca, l’incontro tra la popolazione e i tecnici dell’assessorato all’Agricoltura che parleranno della lotta alla processionaria, fenomeno che sta interessando alcuni punti del paese. All’incontro sono invitati anche gli abitanti di Torgnon e La Magdeleine. Intanto ad Antey si procederà al taglio di alcune piante e alla posa di trappole per evitare la proliferazione dei lepidotteri del pino. Ex Rsa affidata ad Anteo cooperativa di Biella A gestire l’ex residenza sanitaria assistita sarà la cooperativa sociale Anteo di Biella, che fornisce servizi alla persona. Secondo quanto riferito dal sindaco Mario Bertuletti non cambierà la destinazione d’uso della struttura. «Sarà utilizzata per l’assistenza alle persone anziane, in pratica sarà una microcomunità a gestione privata» precisa.

MONTE CE RV INO

■ valtournenche / Il primo cittadino: «ma quale parentopoli, la riorganizzazione è legittima»

Bufera sulla gestione Camaschella Sulle voci di dimissioni di Domenico Chatillard, la sindaca:«Assolutamente falso» Valtournenche - «Che sia chiaro: mia sorella non ha ricevuto né aumento di stipendio né un avanzamento di carriera. E’ stata semplicemente spostata dai servizi sociali all’ufficio tecnico». Mette i puntini sulle ‘i’ il sindaco Deborah Camaschella che rivendica «la riorganizzazione degli uffici è nelle facoltà di chi governa». Sbotta:«mia sorella Cristina è dipendente comunale da anni, attaccarla è una bassezza se la prendano con me». Si riferisce il primo cittadino all’interrogazione – rinviate per due volte – in cui le minoranze di Giorgio Pession e Roberto Avetrani chie-

Deborah Camaschella e Domenico Chatillard

dono conto di spostamenti, con l’uffico tecnico sotto i riflettori, e delle assunzioni, due. Non nega che ci siano richieste di mobilità da parte dei dipendenti dell’ufficio tecnico – sei - ma dell’aria pesante che si respira in municipio dice: «su 38 dipendenti qualcuno scontento ci sarà ma l’atmosfera è assolutamente serena». Camaschella non batte ciglio neppure sulla determina pubblicata sull’albo pretorio con cui si stabilisce che Cristina Camaschella avrà il compito di svolgere una funzione di «coordinamento tra l’area tecnica e la giunta». Ribatte: «alle sedute partecipano

anche i tecnici di cui abbiamo bisogno di volta in volta». Nega poi i rumors secondo i quali l’assessore e amico Domenico Chatillard sarebbe sul punto di rassegnare le dimissioni per «incomprensioni». Dice: «è assolutamente falso». Conclude lanciando una frecciata all’opposizione capeggiata da Giorgio Pession: «Avetrani fa opposizione in maniera corretta mentre Pession fa ostruzionismo. La dicono lunga i 31 emenedamenti ai verbali della seduta precedente presentati nell’ultimo consiglio che hanno portato via oltre un’ora». ■ da.ch.

Chambave, nasce l’associazione AMICI DI... CHAMBAVE - Il mondo del volontariato di Chambave si arricchisce di una nuova associazione: è stata costituita “Amici di.....”, guidata dal presidente Marco Lombard, affiancato dal vice Christian Castelletta, dal tesoriere Claudio Piziali e dalla segretaria Erika Castelletta (foto). «E’ innegabile che di questi tempi – spiega il presidente Lombard – sono molte le famiglie in difficoltà a causa della crisi e insieme ad alcuni amici abbiamo deciso di fare qualcosa che potesse essere veramente utile non solo con le parole. Per fare questo ci appoggeremo alle parrocchie ma vorremmo anche riuscire a dare una mano a chi sta attraversando momenti delicati a causa, per esempio, di malattie che richiedono notevoli sforzi economici

per superarle. Vorremmo insomma essere ogni volta Amici di..... qualcuno che ha veramente bisogno». Primo appuntamento sabato 30 aprile all’Hôtel Cristina di Champagne, a

■ st-vincent / Il parroco risponde alla polemica di Egidio Lale Demoz

Don Pietro Panceri: «La raccolta fondi per l’organo non c’entra con la carità» Saint-Vincent - «Le sfaccettature dell’evento di restauro dell’organo della chiesa sono molteplici: dipende a quali di queste si guarda». A parlare è il parroco di Saint-Vincent don Pietro Panceri che risponde così all’accusa di un suo concittadino, Egidio Lale Demoz che punta il dito contro la spesa di 314.080 euro per il restauro dell’organo della chiesa «quando tanti fanno fatica a sfamarsi e a curarsi». Riflette don Panceri: «Restituire attraverso il restauro un bene del patrimonio artistico alla comunità è un investimento per la cultura e il futuro». Ricorda il parroco che a dare inizio alla raccolta fondi era stato il compianto don

Don Pietro Panceri

Giulio Vuillermoz che «era molto attento al prossimo tanto che ha aperto la casa di accoglienza Tenda Amica; noi stessi ospitiamo persone in difficoltà in parrocchia e le Dame di San Vincenzo sono assai attive sul territorio e la co-

munità non lesina sulla solidarietà». Don Panceri ritiene che «la valorizzazione del tessuto archeologico e culturale sia un valore aggiunto per la comunità che non va certo a intralciare la missione di carità della chiesa». Senza giri di parole Lale Demoz aveva stigmatizzato in una lettera inviata anche al vescovo don Franco Lovignana : «Trovo veramente vergognoso il comportamento della chiesa che, dopo scandali con banche, attici, pedofilia e varie, continui a sprecar denaro in barba ai tanti cittadini bisognosi. Gli organi possono aspettare mentre la popolazione che soffre No!». ■ d.c.

Saint-Denis, le Comunioni

Hanno ricevuto il sacramento della cresima dal vescovo Franco Lovignana Davide, Dennis, Giulia, Ilenia, Julie e Sara

(Foto PALLU)

w w w. d e s a n d r e. i t

Verrayes, con una gara di pinnacola aperta a tutti, a partire dalle 14. Il giorno dopo trasferta a Saluzzo per prendere parte ad un torneo di calcio a 5 dove l’associazione prenderà parte come “Amici di Chambave, Verrayes e Saint Denis”. «Ma sono tani i progetti che stiamo elaborando – conclude Lombard - e ci tengo a precisare che non abbiamo legami con nessuno e che se serve siamo pronti a collaborare con le altre associazioni sul territorio». ■ d.c.

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Châtillon

Flash

Don Bosco, ex allievi Marmore a raduno Raduno degli ex allievi del Don Bosco della valle del Marmore sabato 30 aprile a Torgnon alle 18.30 con in programma la messa e la cena al ristorante Chez Maxim (costo 27 euro). Sono chiamati a raccolta Antey, Chamois, La Magdeleine, Torgnon, Valtournenche e Verrayes. Prenotazioni ai numeri 342 0632382 e 347 3188958.

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E VA N Ç ON

■ verrès / Con l’appuntamento di sabato 23 ha preso il via la programmazione della Pro loco

Apéro di primavera per la nuova stagione

Da domenica primo maggio torna il mercatino dell’antiquariato; il 9 luglio ci sarà la Notte Bianca verrès - Con un apertitivo primaverile, sabato 23 aprile, la Pro loco ha dato il benvenuto alla bella stagione e aperto il calendario degli appuntamenti. «Abbiamo svolto un lungo lavoro di organizzazione quest’inverno - spiega il presidente della Pro loco Andrea Passador - per prepararci agli eventi che ci saranno nei mesi a seguire». Si comincerà domenica 1° maggio con il mercatino dell’antiquariato che tornerà ogni prima domenica del mese fino a settembre. A seguire ci sarà l’appuntamento con “Pedalando e curiosando” del 12 giugno, la Notte Bianca il 9 luglio e l’evento “Nel verde per la vita” il 30 luglio in collaborazione anche con il comune di Challand, appuntamento che continua dal 2010. In conclusione ci sarà la festa patronale di Saint-Gilles il primo di settembre e la festa della zucca il 2 ottobre. «Tutte queste attività si sono ormai consolidate con il passare del tempo, e noi cerchiamo ogni anno di dare il meglio per far sì che vada tutto bene - aggiunge Passador -, anche le date vengono scelte grazie a un lavoro di collaborazione con il comune di Verrès e anche con gli altri comuni della Valle d’Aosta per evitare che ci siano eventi che si accavallano. Questo è il mio secondo anno in veste di presidente della Pro loco, e

Alcuni membri dello staff della Pro loco presieduta da Andrea Passador

nel frattempo si sono aggiunti nuovi volontari, anche se continuiamo a cercarne sempre

di nuovi perchè un aiuto in più è sempre ben accetto. Far parte di quest’associazione e

organizzare eventi per il proprio comune è sempre piacevole, e ci spinge a metterci in

gioco, ma è comunque un’attività che richiede tempo e lavoro e soprattutto coinvolgimento. Facendo parte dei volontari, ho potuto anche osservare un buon riscontro da parte dei cittadini - conclude Passador -, che sono sem-

pre pronti a dare una mano e gli eventi sono sempre abbastanza sentiti. Tutte le nostre manifestazioni sono incentrate sull’aspetto più ludico della vita in un piccolo comune». ■ Salim Znaidi

CHALLLAND-SAINT-ANSELME, si balla con i coscritti della Val d’Ayas Challand-Saint-Anselme - Cinque serate con i coscritti del 1998 della Val d’Ayas. Tre si sono svolte giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 aprile con l’orchestra Gruppo3 e la musica da discoteca di Dea Service. Venerdì 29 aprile sempre nel padiglione di Challand-Saint-Anselme sarà la volta del Revival con Discoevoluzione e sabato 30 aprile cena degli amici e fluo party con Discoevoluzione. Auguri ai neo diciottenni della Val d’Ayas: Stéphanie Darbaz, Gabriele Charles, Tamara Nicod, Benedetta Bonin, Serena Michelin, Alessia Barbiero, Armin Nicolet, Emilie Martignene, Alessandro Ganis, Claire-Marie Grosjacques, Veronica Jacquin, Simona Leveque, Martina Dondeynaz, Laura Vicquery, Giulia Porfirione, Jacopo Béchaz, Enrica Viot, Sharon Blanc, Giada Ferraris, Benjamin Buchan, Marco Gianì, Chiara Thiebat, Giulia Molteni, Alessia Visendaz, Karen Hérèsaz, Gabriele Bosonin e Ilaria Favre. ■ r.g.

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E VA N Ç ON

lunedì 25 aprile 2016

■ ayas / Un unico sito per vendere e informare su tutte le attività di Val d’Ayas e Gressoney

Tutto il Monte Rosa in un click Ayas - Si sa che ormai la forza e l’innovazione del web sta raggiungendo livelli strepitosi. Proprio in quest’ottica il consorzio turistico Val d’Ayas e MonterosaSki hanno organizzato giovedì scorso un incontro per presentare il progetto di un “sito di destinazione”. Entra nel dettaglio la vice

presidente del Consorzio turistico Beatrice Chionni: «Si tratta di un sito internet che coinvolgerà tutta la Val d’Ayas e la zona del Monte Rosa. Sarà promosso dai consorzi della Val d’Ayas e di Gressoney, da MonterosaSki e sarà sovvenzionato dai comuni. È un progetto molto vasto».

Beatrice Chionni

Chionni spiega anche che cos’è un sito di destinazione e gli obiettivi che vuole raggiungere: «Sarà un sito di prenotazioni e vendita di servizi, quindi prenotazioni alberghiere, che si potrà allargare alle guide escursionistiche, alla vendita degli skipass, corsi di sci, taxi, il noleggio di sci.

Si potranno trovare inoltre non solo paccehtti in vendita, ma anche informazioni sulle attività, sui locali eccetera. È un progetto grande, che ha l’ambizione e l’obiettivo di diventare una sorta di contenitore del turismo on line comprensivo di tutto ciò che riguarda Val d’Ayas, Gresso-

■ ayas / Approvato a maggioranza l’ultimo bilancio di questa amministrazione; critica la minoranza: «mancano investimenti»

Obert e il paradosso: «avere i soldi e non poterli usare» Ayas - Ultimo atto per l’amministrazione di Giuseppe Obert prima della tornata elettorale di domenica 15 maggio. Martedì 19 aprile il Consiglio comunale si è riunito per l’approvazione, a maggioranza, del bilancio di previsione. Il documento contabile pareggia sugli 8 milioni 800 mila euro. Le spese correnti si attestano sui 6 milioni 639 mila euro, per gli investimenti sono previsti 640 mila euro «che vanno a coprire le spese ordinarie per la manutenzione del patrimonio esistente» specifica il sindaco Giuseppe Obert. «Il paradosso è che si hanno i soldi e non si possono fare previsioni di interventi che servono al territorio». In buona sostanza i comuni continuano ad avere le mani legate: «Una beffa per i comuni e un fatto che blocca l’economia di un paese» sentenzia Obert e aggiunge: «Sicuramente questa parte è da rivedere. Auspichiamo che intervenga lo Stato per sbloccare la situazione». All’interno della seduta consiliare si è parlato anche dei compensi degli amministratori rimasti uguali

(sindaco 1600 lordi e 600 euro di rimborsi, vice 960 euro lordi, gli assessori 660 euro lordi). Inoltre è stata approvata la quota del comune per la circolazione delle navette nella stagione invernale ed estiva: «Un bel servizio e apprezzato, ma è un costo per il Comune non indifferente 205 mila euro all’anno (a cui aggiungere i 30 mila

euro di Monterosaski e 200 mila euro da parte della Regione)». La minoranza consiliare ha preferito astenersi dalla votazione del bilancio. Il capogruppo Roberto Obert non tralascia qualche critica «non è il nostro bilancio, quindi l’astensione è dovuta principalmente a questo, senza contare che lo troviamo un bilan-

cio scarno, senza investimenti, tenendo conto che si sono fatti portare via dalla Regione i soldi dell’avanzo di amministrazione, quando noi avevamo consigliato di utilizzare quei soldi per ampliare i parcheggi ad Antagnod, oppure potevano essere usati per i marciapiedi». ■ te.ma.

CHALLAND-ST-VICTOR, 50 anni di Penne Nere in un libro Challand-St-Victor - Il detto «verba volant scripta manent» ha spinto l’associazione alpini di Challand-SaintVictor a trovare lo strumento migliore per celebrare i 50 anni dell’associazione. Con questo spirito nasce il libro “50 anni insieme” curato dagli storici locali Piergiorgio Thiebat e Fabio Courmoz. In 100 pagine e oltre 50 immagini è stata concentrata la storia dei cinquant’anni dell’associazione. Un primo tentativo di far nascere il gruppo è stato fatto nel 1931, poi è andato perso e ufficialmente l’associazione è nata nel 1965. Del direttivo che ha fondato l’associazione l’unico attualmente in vita è Roberto

Moussanet. Nel libro vengono citati i capigruppo fino ad arrivare all’attuale Roberto Malcuit. Alla presentazione del libro, moderata da Luca Prevedini, hanno partecipato Carlo Bionaz presidente sezionale Valle d’Aosta, Roberto Malcuit, il sindaco Michel Savin e i due storici Piergiorgio Thiebat e Fabio Courmoz (in foto) che con meticolosità hanno ricostruito su carta la storia dell’associazione. Alla serata ha partecipato un pubblico numeroso che ha potuto assistere alla proiezione di alcune foto e riconoscere molti volti “amici” . ■ t.m.

ney e MonterosaSki». Come primo passo l’attuale sito internet della società di impianti a fune sparirà per rientrare nel portale più grande. «Non è stato ancora deciso il nome. Al momento abbiamo presentato questo sito alla popolazione e ai rappresentanti dei vari comuni che hanno partecipato all’incontro. Ancora non c’è l’operatività e c’è ancora da lavorare sulle varie impostazioni. In settimana avremo degli incontri per stabilire le varie funzioni. L’incontro di giovedì è stato fatto a titolo informativo» un modo per preparare il terreno agli oltre trenta albergatori della Val d’Ayas e a tutte le altre categorie. Gli albergatori sono i più aperti a questo tipo di innovazioni «sono i più propensi a questa modalità di prenotazione di on line, perché la maggior parte la utilizza già da tempo» spiega la vice presidente. L’obiettivo è quello di espandere questo modus operandi a tutte le categorie del territorio, conclude Chionni. «Dobbiamo cercare di arrivare alle esigenze del cliente e di dare visibilità a quello che facciamo sfruttando anche la visibilità della MonterosaSki». C’è ancora da lavorare, ma l’auspicio è arrivare all’operatività del sito per la stagione estiva. ■ Teresa Marchese

■ verrès / Scontro su indennità, avanzo e applicazione dell’aliquota

Challand St-Anselme aliquote confermate ma si pagherà lo scuolabus

verrès - Sono tanti i “puntini sulle i” che il gruppo di minoranza consiliare “Verrès per tutti” ha cercato di mettere nel corso dell’illustrazione del bilancio di previsione, approvato a maggioranza lunedì 18 aprile. Altrettante le risposte a tono della maggioranza nel rigettare le proposte. Un bilancio, quello che pareggia sui 5 milioni 658 mila euro con poco più di 350 mila riservato agli investimenti, che non soddisfa il gruppo guidato da Sabina Thoux per vari aspetti: la conferma dell’addizionale Irpef per coprire 100 mila euro, la vendita di fabbricati di proprietà comunale a fronte di un ammanco di 230 mila euro, la conferma dell’applicazione delle indennità ai massimi livelli previsti... «Se questi sono puntini, quindi piccolezze, i consiglieri del gruppo inorridiscono all’idea di cosa si dovranno aspettare nel futuro!» commentano. Seccato il sindaco Alessandro Giovenzi: «la minoranza insiste su cose solo per creare pretesti di discussione, come per l’ordine del giorno sull’oratorio. Esiste un problema economico ,ma siamo interventuti già a fine anno e abbiamo stanziato nuove risorse nel bilancio di quest’anno, non è con un ordine del giorno che si risolve la situazione». Per quanto riguarda Irpef e indennità, Giovenzi replica che «l’Irpef è stata introdotta da un anno proprio per far fronte ai tagli e toglierla adesso non è possibile. Le indennità sono le stesse già previste lo scorso anno, non abbiamo

Challand-Saint-Anselme - La coperta è corta per tutti e da una parte o dall’altra le risorse per poter garantire ai cittadini il mantenimento dei servizi e la loro qualità, bisogna pur trovarli. È la riflessione che hanno fatto gli amministratori di Challand-SaintAnselme approvando il bilancio di previsione che, per il 2016, pareggia sui 2,5 milioni di euro. «Manteniamo i servizi ai cittadini senza gravare troppo sulle loro tasche - dice il sin-

Bilancio, l’Irpef non si tocca

Alessandro Giovenzi

Evançon

Sabina Thoux

aumentato nulla». Grossa discussione anche sul prelievo, da parte dell’amministrazione regionale del milione di euro di avanzo di amminsitrazione. «L’avanzo deriva da un grandissimo lavoro in campo contabile, Verrès ha sempre rispettato il patto di stabilità e si è trovato con quel gruzzolo per il gran lavoro fatto, purtroppo sono cambiate le carte in tavola e non era possibile impiegare quella cifra». ■ Erika David

■ verrès / Primo appuntamento con il Cai per sabato 30 aprile Flash

Ayas, i comizi delle due liste La lista di Giuseppe Obert, “Passion e bon-a voya pe’ Ayas, inizierà con i comizi giovedì 28 aprile rivolto agli agricoltori e agli artigiani nel villaggio di Corbet alle 21. Il 3 maggio incontro per albergatori e commercianti alle 20.30 all’Hôtel Sans Soucis . Il 9 maggio ad Antagnod alle 20.30 al bar Sporting rivolto a tutta la popolazione. Il 12 maggio a Champoluc all’Hotel Castor alle ore 20.30. La lista di Alex Brunod, “Iniziamo a costruire il nostro domani”, incontrerà la popolazione il 5 e l’11 maggio ancora da definire i luoghi.

Corvée, dopo i ru tocca ai sentieri Verrès - La tutela del di 20 km». I principali patrimonio storicosentieri che necessiculturale a Verrès è tano di una manutenuna questione presa zione sono: il “Croix a cuore sia dall’amde Saint Gilles, “Barministrazione sia dai me-Carogne” e il colcittadini, ne è stato legamento “Omensla dimostrazione l’instrada Fobe”. contro di mercole«Non ci sono grossi ladì 20 aprile, duranvori da fare - riprente il quale il sindaco de il sindaco - bisoAlessandro Giovenzi L’incontro di mercoledì per organizzare la corvée gna solo rendere il tutha parlato ai cittadito più omogeneo, fare ni della corvée per rimettere in sesto alcuni dei lavori di pulizia e perfezionare la segnalesentieri del territorio che ha bisogno di qual- tica in alcuni punti e aggiungerla in altri». che lavoro per recuperare la bellezza. «Biso- I cittadini hanno dato la loro piena disponigna far conoscere il nostro territorio» afferma bilità e il lavoro si dividerà in alcune squail sindaco Giovenzi «e se ci diamo una mano dre tenendo conto anche degli impegni dei tutti quanti creeremo una bella sinergia per volontari. Ci sono state anche delle proposte valorizzare i nostri sentieri. Purtroppo i tempi per far intervenire anche i richiedenti asilo e sono cambiati, e anche le nostre risorse sono i bambini delle scuole elementari. cambiate, dunque l’aiuto di voi cittadini di- Il primo appuntamento è stato fissato per venta fondamentale. In più l’amministrazio- sabato 30 aprile, con altri appuntamenti a ne ha idea di utilizzare questi sentieri per dei seguire. progetti più ampi, come ad esempio un trail ■ Salim Znaidi

daco Piero Dufour -, per questo abbiamo deciso di confermare le aliquote del 2015 e di non applicare la Tasi -salvo valutazioni in corso d’anno- per non inasprire la pressione fiscale». Da qualche parte, si diceva, bisogna pur prenderrli, ecco allora che il Consiglio comunale ha approvato la modifica al regolamento per il servizio di trasporto scolastico, gratuito fino a oggi, introducendo, «a decorrere dall’anno scolastico 2016/2017, una tariffa mensile per ciascun alunno, al fine di contribuire alle spese che l’Ente sostiene per il funzionamento del servizio di scuolabus per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado». L’importo è di 10 euro mensili per ogni alunno. «Qualcuno si è lamentato - ammette il sindaco - ma non potevamo farne a meno». Tra le voci previste per gli investimenti, che ammontano a 140 mila euro, la manutenzione straordinaria di acquedotti, illuminazione pubblica, strade, edificio scolastico. Saranno realizzati a breve tre attraversamenti pedonali sulla regionale a Quinçod e Corliod per ridurre la velocità delle auto nei centri abitati, sono previsti interventi di miglioramento del decoro urbano, il conferimento di un incarico per il progetto di inserimento della miniera di Bechaz nel parco minerario regionale, la manutenzione di sentieri e torrenti e la realizzazione del telecontrollo sulla vasca dell’acquedotto. ■ er.da.

lunedì 25 aprile 2016

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

■ PONT-SAINT-MARTIN / In biblioteca l’omaggio degli studenti

Shakespeare vive ancora A 400 anni dalla morte del drammaturgo inglese, le sue parole ancora attuali PONT-ST-MARTIN - A 400 anni esatti dalla morte di William Shakespeare, la biblioteca ha accolto una grande rappresentazione in suo onore. I ragazzi del liceo classico, artistico e musicale di Aosta, preceduti dalla conferenza della professoressa Mariangela Mosca dell’Università di Torino, hanno proposto alcune scene in inglese direttamente dai drammi e dalle commedie del drammaturgo. “Shakespeare lives” letteralmente “Shakespeare vive” con queste parole ha esordito la professoressa che attraverso una dettagliata descrizione di com’era e come funzionava il teatro tra la fine del 1500 e il 1600 ha saputo ricreare l’atmosfera di un dramma shakespeariano nella saletta della biblioteca. «La parola era molto importante - spiega Mariangela Mosca - non esisteva l’illusione scenica; gli ambienti, i momenti della giornata e le persone erano interamente descritti attraverso la parola». E, proprio attraverso la parola, i ragazzi del liceo di Aosta (Matthieu Challancin, Giulia Macello, Sofia De Luca, Lucrezia Rodighiero, Carola Chincheré, Ludovica Mocci, Martino Grosa, Daniele Faccio e Costanza Della Negra) guidati dal professor Claudio Foudon hanno recitato e cantato alcuni atti, mettendosi in gioco e facendo sentire il pubblico spettatore di drammi come “Antonio e Cleopatra” o “Romeo e Giulietta”. ■ Sofia Fregnani

43 NOTIZIE IN BREVE Donnas: a teatro con tutta la famiglia A teatro, con tutta la famiglia, grazie alla biblioteca di Donnas. Al grido di «bambini, portate mamma e papà ma anche fratelli, sorelle, nonni, zii, cugini e amici», la biblioteca di Donnas invita allo spettacolo ‘La signora Holle’ e ‘Pidocchietto e Pulcettina’, tratto delle fiabe dei fratelli Grimm. Il gruppo Euritmia di Introd e I Fiabisti della Scuola Cometa di Milano porteranno sul palco due storie che sapranno appassionare i bambini e gli adulti. Parole messe in movimento, da ascoltare e da guardare con il cuore, lasciandosi trasportare dai suoi e dai colori dei costumi. L’ingresso è gratuito. Appuntamento a venerdì 29 aprile, alle 20.30, al salone Bec Renon di Donnas. Hône: concorso fotografico sul tema ‘colore’ La forza del colore. E’ il tema della sesta edizione del concorso fotografico organizzato dalla biblioteca comunale Lou Moulin de l’Or di Hône. Le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito del comune oppure in biblioteca. Per ulteriori ragguagli, telefonare allo 0125-803540 oppure scrivere una mail a biblioteca@comune.hone.ao.it. Cinzia Gaillard presenta il suo ultimo libro

I ragazzi che hanno reso omaggio al drammaturgo inglese William Shakespeare

PONT-SAINT-MARTIN

AMBIENTE: 250 studenti a lezione dal professor Boyer

n approfondimento sul U tema del risparmio della risorsa idrica è stato of-

ferto lunedì 18 aprile a 250 studenti della scuola secondaria di primo grado grazie all’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale di Pont-St-Martin e dall’istituzione scolastica MontRose A. Nel pomeriggio, all’auditorium del palazzetto, è intervenuto il professor Remi Boyer, ricercatore, scrittore e filosofo parigino, conosciuto dalla comunità internazionale come ‘l’ultimo pensatore metafisico’. Abbandonando il consueto approccio scientifico ai temi ambietali, il professor Boyer ha tenuto un ‘monologue de l’eau’ - in lingua francese, coinvolgendo i ragazzi che erano già sta-

ti preparati all’incontro attraverso una serie di ricerche sull’acqua effettuate in classe con gli insegnanti e che hanno portato alla realizzazione di slides esplicative. Il dialogo con gli studenti è stato proposto in forma piacevole e ha spinto gli studenti a ragionare sull’acqua come elemento base della vita di tutti gli esseri sulla terra, siano essi animali o vegetali. Non è mancato un riferimento alla Carta mondiale dell’acqua e alle problematiche sorte per la difesa del bene-acqua «che è e deve rimanere pubblico». Nella foto, da sinistra, il professor Boyer, il sindaco Marco Sucquet e la dirigente scolastica Silvana Viérin.

Luna e Kris, due vite banalmente normali che si raccontano dal punto di vista femminile e da quello maschile. Luna è una moglie incompresa e frustrata; Kris un marito annoiato che gioca a farsi desiderare dalle altre donne senza però compromettersi troppo. Due universi profondamente diversi che si attraggono e si respingono, in un avvicendarsi di speranze e delusioni. E’ il tema de ‘Il viaggio è nella testa’ di Cinzia Gaillard che giovedì 28 aprile, in biblioteca, presenterà il suo libro. L’appuntamento è il terzo della minirassegna ‘Giovediamoci attorno a un libro’ che ha già visto la presentazione delle ultime fatiche di Fiorenza Cout e Margherita Barsimi. Ingresso libero, appuntamento alle ore 21. In mostra, i ‘selfie’ dei ragazzi reinterpretati ‘Le emozioni hanno un volto’ è il titolo della mostra che la biblioteca di Donnas ospiterà da mercoledì 27 aprile e fino al 16 maggio, realizzata da un gruppo di adolescenti, sotto la guida dell’insegnante e designer Marco Junod. Si tratta di un’esposizione di opere pittoriche rielaborate a partire dai selfie sui propri smartphone. All’inaugurazione della mostra parteciperanno anche i bambini della scuola primaria che hanno partecipato a ‘Danse’, un laboratori condotto da Massimo Bellini, fisioterapista ed esperto in movimento espressivo e danza-movimento-terapia, in collaborazione con gli educatori della cooperativa Noi e gli Altri. L’esposizione rientra nel percorso introspettivo e creativo rivolto ai minori del territorio studiato dalla stessa cooperativa e offerto ai ragazzi nel laboratorio ‘Artatelier’ con l’obiettivo di incentivare la consapevolezza di se stessi, la relazione con l’altro, la fiducia nelle proprie capacità e l’espressione dei sentimenti. Appuntamento a ingresso libero alle ore 16.

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MONT ROSE

lunedì 25 aprile 2016

■ Hône / Si è concluso il progetto che ha visto protagonisti gli studenti delle medie di Hône, Pont-Saint-Martin e Donnas

Ciak si gira! Questo è il bene comune per ‘giovani della Bassa’ Hône - La serata con lo psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai – che ha affrontato la spinosa questione della sessualità adolescenziale influenzata da Internet e dalle nuove tecnologie ha concluso il progetto ‘Ciak e ti giro il paese’, durato oltre un anno e che ha visto protagonisti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Hône, Pont-Saint-Martin e Donnas. L’animatrice della serata è stata Laura Canneti, presidente della sezione di Donnas dell’AFI (Associazione delle Famiglie Italiane) che ha presentato a curiosi, genitori e parenti, i video realizzati e montati dai ragazzi e dalle ragazze. Il progetto è stato rea-

lizzato dall’AFI in collaborazione con il gruppo FamigliHône e

con l’oratorio interparrocchiale “Giovanni Paolo II” di Donnas. Al

progetto hanno partecipato: «21 ragazzi, che hanno terminato il corso di video montaggio» ha spiegato Canneti, che hanno preso confidenza con le pratiche di ‘come’ si realizza un video. Il loro prodotto finale è stato un video in cui i ragazzi hanno rappresentato: «quello che per loro è il Bene Comune», momento interessante per vedere le tecniche e i gusti dei giovani. Non ci sono, però, state solo le immagini dei giardini pubblici di Pont-Saint-Mar-

■ hône / I festeggiamenti si chiuderanno domani con la festa degli alberi

Patrono vuol dire allegria hône - Dal teatro popolare, alla goliardia della partita scapoli contro ammogliati fino alla gara podistica di ieri, domenica (vedi pagina 69) e i giochi in famiglia, passando per la robusta grigliata, i falò e lo spettacolo piromusicale. Sono stati ricchi di divertimento i primi tre giorni di festa patronale di san Giorgio che hanno colorato di allegria i giardini pubblici di Hône e che hanno visto collaborare proficuamente la pro loco, l’amministrazione comunale e le associazioni del territorio, dalla biblioteca alla Commission Traditions, il gruppo dei vigili del fuoco volontari, gli Alpini, il gruppo FamigliHône, il Gruppo Giovani e gli Amis de la micòoula. Oggi, lunedì 25 aprile, alle 10 si terrà la messa, se-

I coscritti classe ‘98 con il parroco - LEONARDUZZI PHOTOGRAPHIE

guita dalla tradizionale rottura delle pignatte e dall’aperi-

tivo alla trattoria ‘Antichi Sapori’. Mentre nel pomeriggio,

a partire dalle 16.30, sarà possibile partecipare ai ‘Giochi per tutti’ organizzati dal Gruppo Giovani. Il pomeriggio sarà allietato dall’esibizione della Filarmonica Alpina di Hône. Alle 19, spaghettata di san Giorgio per tutti. Sempre lunedì 25, tra le 14 e le 16, sarà anche possibile partecipare gratuitamente alla visita guidata della chiesa parrocchiale curata da Mauro Simonotti. Le celebrazioni per il patrono San Giorgio si concluderanno domani, martedì 26 aprile, con la festa degli alberi che coinvolgerà i bambini delle scuole. ■ re.ga.

tin o dell’uscita a Gubbio e Assisi organizzata dall’oratorio di Donnas, dato che durante la serata sono stati mostrati anche altri video. Vale a dire quelli fatti da 18 ragazzi, che «hanno prodotto dei video per le associazioni del territorio che ne hanno fatto richiesta», come la banda musicale di Donnas, l’AVIS di Pont-Saint-Martin o Les Amis de la Micoòula di Hône. Una volta effettuate le premiazioni di rito, con la consegna di un programma per il video montaggio e una chiave USB ai ragazzi, c’è stata anche l’estrazione di due smartphone, andati ad Antonella e Renzo. ■ Mattia Pramotton

CHAMPORCHER

Flash

Champorcher, iscrizioni aperte per il Giroparchi Nature Trail Mont Avic Il comune di Champorcher e il parco naturale Mont Avic sostengono l’iniziativa di animazione naturalistica e insegnamento linguistico denominata ‘Giroparchi Nature Trail Mont Avic’. L’iniziativa, nata nel 2013 da un’idea di Fondation Gran Paradis e realizzata attraverso il progetto GiroParchi è rivolta ai ragazzi tra 11 e 14 anni che avranno la possibilità di potenziare il proprio inglese con una full immersion in un contesto naturale divertente e coinvolgente, lontano dai banchi di scuola. Gli attori del progetto sono gli stessi che nelle edizioni precedenti hanno contribuito al successo; gli insegnanti della Butterfly English School, le guide di Percorsi Alpini e Rifugi del Parco Mont Avic. Il progetto prevede sette turni di cinque notti nel periodo compreso tra il 3 luglio e il 26 agosto, con gruppi composti da 15-20 partecipanti; il costo è di 435 euro a persona. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.percorsialpini.com. Le prenotazioni per le partenze del mese di luglio devono pervenire entro il 15 maggio; info e prenotazioni, agenzia Snow&Feelings di Monterosa Ski, 0125-303168 oppure agenzia@ monterosa-ski.com.

In alto e qui a fianco attori adulti e piccini in scena venerdì sera; a sinistra foto di gruppo della partita scapogliammogliati vinta dagli scapoli Ph. Leonarduzzi Photografie

■ ricordando la guerra / Le foto del cavalier Chincheré di Fontainemore in mostra a Comeglians, in provincia di Udine

Volti e storie raccontate da Vittorio, soldato-reporter fontainemore - C’è un filo sottile che lega il comune di Fontainemore – via Hône – a quello di Comeglians, comune di 500 anime in provincia di Udine, in Friuli. Sabato scorso, 23 aprile, il fotografo di Hône Fabrizio Leonarduzzi, titolare dello studio Leonarduzzi Photographie e collaboratore di Gazzetta Matin, è intervenuto al vernissage della mostra ‘Comeglians, cent’anni 1915-1918 - immagini e volti con gli occhi di un soldato reporter’. Le immagini, custodite dal fotografo hônois, sono oggetto dell’esposizione curata dallo stesso Leonarduzzi con Wally Agostinis e Bruno Romanin. «Le immagini sono state scattate durante la prima Guerra Mondiale da un valdostano di Fontainemore, il cavalier Vitto-

rio Chincheré, che era di stanza in seconda linea sul fronte carnico, con sede a Comeglians, in una villa adibita ad ospedale. Gli scatti ripercorrono in particolare gli anni 1916 e 1917 – commenta Leonarduzzi – si tratta di fotografie documentaristiche della vita in seconda linea, con immagini anche dal fronte dove si possono ‘rivivere’ le giornate di guerra. Vi sono immagini di soldati, la vita dell’ospedale, il trasporto di viveri e munizioni, i feriti e anche le tumulazioni». Il fotografo valdostano si è occupato dello sviluppo delle lastre e della stampa. La mostra potrà essere visitata alla Cjasa del Boter fino al mese di dicembre. ■ c.t.

Un momento della inaugurazione della mostra delle fotografie del cavalier Chincheré sabato 23 a Comeglians

lunedì 25 aprile 2016

unité des communes

MONT ROSE

■ mont-rose / Al poliambulatorio di Donnas, sabato 30 aprile, sarà inaugurata la nuova sede concessa dall’azienda Usl

É pronta la nuova casa dei volontari del soccorso donnas - I volontari del soccorso Mont-Rose festeggeranno sabato 30 aprile la nuova sede al poliambulatorio di Donnas. La cerimonia è in programma in via Roma, nella nuova ‘casa’ dei volontari, a partire dalle ore 14. Il gruppo è nato nel 2013 e si è via via consolidato fino a raggiungere le 30 unità. I volontari sono impegnati dal lunedì al sabato; nel 2015 sono stati garantiti 838 servizi, con un impegno di quasi 900 ore e oltre 17 mila chilometri percorsi, utilizzando un’ambulanza e un’auto di proprietà dell’azienda Usl. Soddisfatto il presidente dei volontari Paolo Carlino; «grazie all’inte-

ressamento della Federazione dei volontari del soccorso e all’azienda Usl abbiamo finalmente la nostra sede – commenta il presidente – che risolve la difficoltà logistica di andare a Verrès e prelevare i mezzi per effettuare i servizi. A loro va il nostro grande ringraziamento. Oltre ai servizi di soccorso, abbiamo intrapreso una proficua collaborazione con gli istituti scolastici della bassa Valle per sviluppare progetti di sensibilizzazione e per mini corsi con nozioni di primo soccorso sanitario rivolto agli studenti, oltre che serate di prevenzione rivolte alla popolazione. L’attività degli ultimi due anni ci

Un gruppetto di volontari del soccorso Mont-Rose

■ donnas / L’episodio del cavallo caduto nel canale riaccende la preoccupazione

«Vogliamo un paese più sicuro» La minoranza consiliare chiederà anche il presidio della centralina nei giorni festivi donnas - «Fortunatamente l’episodio del cavallo caduto nel canale a inizio della scorsa settimana, ha avuto un lieto fino ma ha acceso i riflettori su un problema che da tempo crea apprensione nei residenti. Alcuni residenti ci hanno segnalato varchi di accesso a tratti di canale non protetti, che risultano pericolosi per gli animali, ma anche per i bambini». Fabio Marra parla a nome del gruppo di minoranza ‘Libertà e partecipazione’ di Donnas. Lunedì pomeriggio, un cavallo di proprietà di Sergio Follioley si era spaventato e scappando aveva sfondato la protezione nei pressi del cimitero di Clapey, finendo in acqua; l’intervento dei vigili del fuoco del Nucleo Speleo Alpino Fluviale di Aosta ha permesso di recuperare il cavallo, fortunatamente in buone condizioni di salute nonostante le oltre due ore trascorse in acqua in balia della corrente. «Immediatamente, martedì 19 ci siamo attivati chiedendo in Comune che fosse verificata, insieme al gestore privato della centrale idroelettrica, la sicurezza delle protezioni e degli accessi» commenta Marra. Il canale è privato, della società Sied Energia, proprietaria della

centrale idroelettrica. «Dopo due giorni appena, anche se provvisoriamente, un intervento è stato effettuato, ponendo una rete a protezione. Attraverso l’amministrazione comunale abbiamo intenzione di chiedere al gestore di intervenire in maniera tempestiva e definitiva laddove ci sia pericolo. Chiederemo anche che la centrale sia nuovamente presidiato il sabato e la domenica; un tempo lo era, ora non più». Nella foto a sinistra, l’accesso nella foto di martedì 19 e più a destra, lo stesso accesso due giorni più tardi. c.t.

consiglio comunale donnas - L’appello ironico di scrivere alla trasmissione ‘Chi l’ha visto’ perchè si avessero notizie della giunta di Donnas, lanciato dal gruppo di minoranza ‘Libertà è partecipazione’ ha trovato soddisfazione. L’assemblea civica donnaziese è infatti convocata per venerdì prossimo, 29 aprile con un nutrito ordine del giorno composto da 20 punti, tra i quali tengono banco 10 iniziative della minoranza. Le interrogazioni riguardano la lettera alle famiglie sulle rette dei servizi alla prima invanzia, ma anche la sicurezza dei canali che convogliano le acque alle centrali idroelettriche e il servizio civile regionale. Le tra interpellanze riguardano invece gli interventi attuati per ridurre la pericolosità della stradale statale 26 nel comune di Donnas, la condanna del Tar

della Valle dAosta e la somma di 686 mila euro che serviranno a finanziare le spese regionali per l’edilizia residenzale e per i servizi regionali agli anziani. Tra gli argomenti affrontati dalle mozioni, la tassa rifiuti, la richiesta di un censimento per le barriere architettoniche, un problema di disturbo della quiete pubblica in un condominio di via Binel e il ripristino dell’illuminazione pubblica in via Pramotton. Nella seduta deliberativa si discuterà, tra l’altro, delle convenzioni per la gestione in forma associata di alcuni servizi, del regolamento dell’imposta unica comunale e delle modifiche al regolamento comunale per l’istituzione e gestione del servizio dei volontari e dei volontari ausiliari del traffico. Il consiglio è convocato per le 18 di venerdì 29 aprile.

unité des communes

Gressoney-La Trinité Flash

Ufficio tecnico ‘chiuso’, per dipendente in mutua

mergenza personale a Gressoney-La-Trinité; da una settimana, la dipendente che lavora all’Ufficio Tecnico è in mutua. A sostituirla, nell’unico giorno settimanale di apertura dell’ufficio è il segreterio comunale Ferruccio Parisio. Parisio è segretario nei quattro comuni della Unité Walser ed è presente alla Trinité un solo giorno alla settimana; inevitabili i ritardi e il disappunto di chi ha bisogno di interfacciarsi all’ufficio tecnico, soprattutto nel periodo in cui riaprono i cantieri e ci si prepara alla stagione estiva. «Mi stupisce che vi abbiano segnalato questo fatto - commenta il sindaco di La-Trinité Alessandro Girod - ahimé si tratta della medesima situazione nella quale ci troviamo in caso di assenza per malattia o per ferie dell’unica dipendente di quell’ufficio. E’ un fatto al quale non possiamo ‘rimediare’; nel giorno di presenza, il tecnico è sostituito dal segretario».

ha permesso di partecipare al progetto ‘Missione Soccorso’, promosso dalla Fondazione Crt per l’assegnazioen di un contributo per l’acquisto di un’ambulanza. Non avendo alcun tipo di contributo pubblico, per la nostra giovane associazione è importante la destinazione del 5 per mille; chi volesse darci una mano può indicare il codice fiscale 91062150072». Per ragioni organizzative, confermare la propria presenza all’inaugurazione della sede scrivendo una mail ad avsmontrose@gmail. com, oppure chiamando il numero 337-1277233. ■ c.t.

DONNAS

Flash

QUESTIONE CRESTELLA la minoranza: «siamo stati esclusi»

rosegue a colpi di comunicati stampa P la querelle tra amministrazione comunale di Donnas e gruppo di minoranza ‘Li-

bertà e partecipazione – Donnas’. La scorsa settimana il sindaco ha incontrato i presidenti delle due società sportive interessate all’utilizzo dell’impianto Crestella che, non è mistero, è bisognoso di ‘cure’ (costose). Come ampiamente anticipato, anche per quest’anno salterà il meeting internazionale di atletica ‘Via col vento’; le condizioni della pista di atletica non permettono di ospitare una competizione internazionale così importante. La minoranza consiliare però, a quella riunione non c’era. «Ci spiace non essere stati interpellati, dopo aver sollevato il problema abbiamo dimostrato di essere aperti al confronto e di voler offrire il nostro contributo di idee – commenta in una nota il gruppo capeggiato dal consigliere Fabio Marra e composto da Gino Agnesod, Lea Costabloz e Paola Dalle. Il 13 aprile, l’incontro tra amministrazione comunale e società sportive (l’Atletica PontDonnas e L’Asd PDHA) si è tenuto ma noi siamo stati esclusi. Non può essere una dimenticanza, perchè il giorno dopo abbiamo saputo che il comune ha chiesto di verificare la validità della nostra richiesta perchè scritta su carta intestata. Secondo noi è un’assurdità. Le idee dei consiglieri di opposizione dovrebbero essere fonte di scambio culturale e lette in un’ottica collaborativa, soprattutto se possono contribuire a risolvere un problema! Evidentemente spaventa ciò che abbiamo da dire; ora aspettiamo che le loro parole si concretizzino in fatti, per poter restituire alla Valle d’Aosta l’impianto di atletica che merita per poter ospitare ancora gare di livello nazionale e internazionale».

WA L SE R

■ gaby / Rinnovata la tradizione che risale al 1962; l’opera donata da Luciano Tousco

Una nuova croce per Tzendelabò Martina PRAZ inviata a Gaby

gaby - «La fede si rafforza donandola!». Così scriveva Giovanni Paolo II nell’enciclica “Redemptoris Missio” in cui si proponeva di rinnovare l’impegno missionario della Chiesa. Di questo bel messaggio si è fatta portavoce l’intera comunità di Gaby, che domenica 24 aprile ha partecipato numerosa alla posa della croce della missione 2016 in località Tzendelabò. Un bel gesto di fede che però ha una storia ben radicata, come spiega Pierluigi Ropele, sindaco di Gaby: «Si tratta di una tradizione di notevole importanza per la nostra comunità, ogni dieci anni provvediamo alla posa di una croce della missione in una delle frazioni del paese. Il primo crocifisso di cui abbiamo ancora traccia risale al 1926 ed è collocato in località Palatz e da quell’edizione, ogni decennio questa abitudine si è ripetuta

I fedeli ai piedi della nuova croce

senza interruzioni”. Tante le persone che hanno partecipato al rito, iniziato nella chiesa parrocchiale di Gaby, con l’adorazione eucaristica curata da padre Victorio. Un momento molto intenso per riflettere sull’importanza della fede come espressio-

ne dell’attività missionaria, colonna portante della Chiesa. A seguire i presenti si sono disposti in processione per accompagnare l’enorme croce lignea, portata dai coscritti del paese e scortata dagli alpini e dall’arma dei carabinieri di Gressoney- Saint-Jean,

verso la sua nuova ubicazione in località Tzendelabò. A guidare il corteo le note della filarmonica Regina Margherita di Gaby, sapientemente alternate a momenti di preghiera e riflessione.

Solenne il momento della posa definitiva dell’opera lignea, realizzata e offerta da Luciano Tousco, artigiano del paese. Il pomeriggio si è concluso con la benedizione finale a cui è seguito un bel momento conviviale in compagnia della banda musicale di Gaby. «Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questo evento - chiosa il primo cittadino - nella speranza che questa tradizione abbia ancora seguito nel futuro in quanto importante simbolo di aggregazione della comunità intorno alla fede e all’importanza dell’attività missionaria».

TA N T I AU G U R I . . .

lunedì 25 aprile 2016

Un messaggio per.... Carlotta Acerbi Denis Alliod Elida Baravex Rossana Aquadro Sara Avantey Michel Barrel Dario Bastia Clarissa Bertolin Federica Bestagno Daniela Bétemps Cesare Bieller Alessia Borghini Elisa Bosc Andrea Boverod Luigi Bracci Pericle Calgaro Deborah Camaschella Simone Centoz Maurizio Cerva Cristina D’Arienzo Christian Challancin Claudio Chanoine Paolo Chiaramello Simona Clerin Renato Dal Bosco Giorgia Evaspasiano Marco Favre Joel Glarey Cesare Grappein Cristian Nicco Federico Peani Simone Perracca Daria Pulz FrancescaSchiavon Simone Zoppo

30 aprile 2 maggio 25 aprile 26 aprile 2 maggio 1° maggio 30 aprile 3maggio 28 aprile 1 maggio 30 aprile 27 aprile 25 aprile 30 aprile 30 aprile 29 aprile 29 aprile 26 aprile 2 maggio 2 maggio 27 aprile 25 aprile 29 aprile 1° maggio 29 aprile 28 aprile 25 aprile 29 aprile 27 aprile 1° maggio 27 aprile 29 aprile 25 aprile 1° maggio 26 aprile

Un saluto dallo staff del Willy bar che vi aspetta prossimamente sullespiagge

Tanti auguri

Buon compleanno

A Ottavia per i suoi ottanta. Auguri di cuore Laura

Tanti auguri Paola, da Dennis e Chrislaine!

Tanti auguri

Anniversario

Tanti AUGURI di Buon Anniversario a Giuseppina e Giuliano, che si sono sposati il 25 aprile 1981, da tutti i famigliari e conoscenti

Congratulazioni!

Congratulazioni! Un piccolo grande traguardo per L’Atelier di Daniela... dieci anni di attività festeggiati con amici e clienti! Grazie Dani, per la bella festa e per tutte le volte che ti occupi di noi! Le tue amiche

Splendida vittoria di Martina Falvo, 20 anni di Saint-Pierre e Silvia Toscano, 15 anni di Courmayeur, miss Le Vagabond Café e miss Elegance alla sfilata di sabato a Saint-Vincent

Un ringraziamento per...

“Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza” Congratulazioni dottore! Antonello Pistritto, laurea magistrale in giurisprudenza a Torino il 14 aprile 2016

I partecipanti al soggiorno marino di 15 giorni a Varazze organizzato dal Comitato anziani con il patrocinio del Comune di Morgex. Il soggiorno si è potuto realizzare grazie all’iniziativa di Pier Giorgio Jaccod, responsabile del Centro incontro anziani, e dell’assessore al Comne di Morgex, Nicodemo Spatari

RU B R I C H E

lunedì 25 aprile 2016

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

La vita privata non dovrebbe mai intralciare il lavoro (e viceversa!), però qualche volta può succedere ma l’importante è non farne una tragedia. Oggi reagire a una telefonata privata in modo negativo potrebbe essere esagerato! Avete bisogno di trovare un nuovo equilibrio ed essere meno seriosi. A volte non ce n’è proprio bisogno! Cercate di essere sempre allegri e sorridenti perchè altrimenti potreste incorrere in litigate senza margine di svolta!

Leone

Oggi sarete di cattivo umore a causa di alcune piccole questioni da risolvere, potrete però contare sulle persone che amate perchè faranno di tutto per migliorare la vostra giornata. Mettevi alla prova in diverse situazioni in modo da partire avvantaggiati. E’ importante poter contare su coloro che avete scelto come compagni per la vita, siano essi anime gemelle o amici.

Sagittario Nonostante il vostro impegno e sostegno alle persone intorno a voi, esse sembrano non apprezzare quello che fate. E’ un periodo difficile per loro, è possibile che non se la sentano di darvi troppe soddisfazioni. Loro purtroppo non ne hanno e non ne avranno per un po’, mentre voi potreste averne anche doppie! Aiutate gli altri ma anche voi stessi con il vostro atteggiamento, ne uscirete sicuramente orgogliosi!

Vergine

Toro Questa giornata dedicatela al relax, rilassatevi e prendetevi un po’ di tempo per voi stessi. Ve lo meritate ma soprattutto ne avete proprio bisogno! State iniziando a dare segni di cedimento anche con le persone e questo non è da voi. Siete dei combattenti e solitamente lottereste per portare avanti le vostre idee. Attenzione però perchè state mollando troppo la presa! Forse state cercando di evitare il peso delle responsabilità oppure non volete avere altre scocciature.

Gemelli

In questo periodo vi siete concentrati troppo sulla vostra vita professionale e avete lasciato indietro i sentimenti e quello che dovreste provare per le persone vere e che vi stanno vicino. Attenzione che con questo atteggiamento continueranno a starvi vicino ancora per poco! Credete di provare grandi sentimenti, ma forse, in fondo, non è proprio così e non potete fare nulla per dimostrare il contrario.

Capricorno Se avete dei rimproveri da fare ad alcune persone per il loro comportamento, assicuratevi che il metodo da voi utilizzato sia quello più adatto per giungere allo scopo.. Preparatevi perchè dovrete comunque impegnarvi da soli per fare tutto ciò perchè nessun altro potrebbe essere in grado quanto voi di raggiungere il cuore di queste persone e il loro stato d’animo più profondo.

Acquario

Bilancia

Siete sempre molto ottimisti a proposito del vostro presente e tutto quello che accade intorno a voi. Tutto ciò è assolutamente meraviglioso! Però attenzione perchè vi manca una buona dose di di sano realismo che vi permetta di fare i conti con quanto non riusciate a portare a termine. Avete messo a disposizione di tutti le vostre capacità, ma poi non siete riusciti a portare a termine quasi nessuno dei lavori che avevate promesso. Ridimensionatevi!

Oggi avete delle priorità da portate avanti quindi non distraetevi con nient’altro. E’ molto importante che seguiate i vostri progetti e non diate troppo retta alle problematiche altrui. In fin dei conti si tratta di mettersi a disposizione di se stessi e non degli altri! Avete tutto il diritto di pensare un pò a voi stessi e di avere delle aspettative da coloro i quali vi dovrebbero comprendere.

A causa delle cantonate che avete preso in passato avete paura che la situazione si ripeta. State sereni, non è sicuro che sarà di nuovo così! Adesso le persone vi hanno ampiamente conosciuto e sanno con chi hanno a che fare. Tutto quello che non uccide fortifica e ogni volta che si cade si impara a rialzarvi meglio della volta precedente, fino a non cadere più! Coraggio!

Scorpione

Cancro Avete finalmente trovato il vostro spazio ed è molto più ampio di quello che avevate progettato inizialmente. Talmente ampio che vi sentite un tantino fuori luogo e avete anche paura di continuare nella vostra strategia. Non spaventatevi, è finalmente giunto il vostro momento dove potrete dare tutto quello che avete. Tutto il vostro lavoro verrà ampiamente ricompensato!

Se in questa giornata farete tutto quello che vi eravate prefissi di fare o quello che le persone si aspettano che facciate, avrete sicuramente delle piccole soddisfazioni. Lasciate a casa tutto quello che vi preoccupa, quando rientrerete la sera, le vostre preoccupazioni saranno ancora li, ma voi sarete molto più carichi grazie ai risultati ottenuti e tutti i vostri problemi potrebbero magicamente svanire!

Pesci Avete cercato a lungo il vostro posto nel mondo, nella famiglia, in una compagnia di amici o sul posto di lavoro. Attenzione perchè non è questo l’importante! Non è importante il ruolo, quanto ciò che si riesce a produrre. Se avete donato amore, rispetto e amicizia, allora non dovete preoccuparvi per nessun altro se non per voi stessi e coloro che lo meritano.

LG PRESSE SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 Direttore generale: Luca Mercanti REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Luca Mercanti

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Nuova Mercedes Classe E: L

a Mercedes coniuga da sempre tradizione e innovazione. È il caso della nuova Classe E versione 2016. Ma non è un model year di semplice restyling, con qualche piccola novità giusto per ingolosire l’appassionato. È un nuovo progetto, a tutti gli effetti. La linea è nuova, completamente, ispirata ad un design raffinato, decisamente armoniosa e gentile, marcata dal cofano motore allungato, con forme arrotondate e quel profilo laterale che conferisce profondità e, perché no, un filo di sportività. L’insieme è elegante, ma di un’eleganza non datata, anzi molto attuale con i gruppi ottici a convergere verso la calandra, che sporge plasticamente. Gli interni sono di classe e sono ispirati anche a logiche di pragmaticità. Molto gradevole la plancia marcatamente ondulata, all’interno della quale sono incastonati i comandi, con il climatizzatore bi – zona e l’infotainment, caratterizzato dall’innovativo Live Traffic Information, che attraverso il sistema Car-ToX mette le auto in comunicazione tra loro. I materiali impiegati sono di alta qualità e cura: il must sono gli inserti in legno laccato, notevoli. Si viaggia molto comodi e coccolati: i sedili possono massaggiare e stimolare la muscolatura. Esterni e interni sono proposti in tre allestimenti: Exclusive, Avantgarde e AMG Line, da sempre simbolo di sportività, con il kit aerodinamico e i cerchi in lega. Stupendo il cruscotto Widescreen, con il maxi schermo a colori, disponibile sulla versione AMG Plus, da 12”3, ab-

Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Occasionali euro 40,00 (modulo 38x38 mm max 20 parole) Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici a elenco euro 30,00 (max 20 parole)

La Mercedes Classe E in versione berlina, la cui linea è tutta nuova

Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

Concessionaria per la vostra

binato al navigatore. Le motorizzazioni sono al momento tre. Un propulsore a benzina 2.0 da 184 cavalli e due a gasolio, un 2.0 da 194 cavalli e un 3.0 da 258 cavalli. È altamente probabile un successivo ampliamento dell’offerta. Il diesel 2.0 da 194 cavalli è l’espressione di una generazione di motori completamente nuova. La coppia massima si situa a 400 Nm e l’impatto sull’ambiente è particolarmente ridotto (emissioni CO2 pari a 102 g/km). Sono presenti il cambio automatico a nove rapporti – e, comunque, le palette al volante, tipo Formula 1 - e il selettore delle modalità di guida. Versante assetto. Notevoli le sospensioni pneumatiche Air Body Control, che producono la regolazione continua

dello smorzamento, per consentire l’adeguamento della sensazione di guida alle preferenze personali. Dal punto di vista della sicurezza, svariati dispositivi rendono la guida tranquilla e rilassata. L’offerta comprende i sistemi di chiamata di emergenza, di frenata automatica, di diagnosi vettura da remoto, di telediagnosi (che rileva la necessità di sostituire parti di ricambio), di gestione guasti e incidenti. Ma la vera novità è l’Intelligent Drive. Oltre all’ausilio alla partenza in salita, il sistema prevede l’assistenza in caso di vento laterale, la regolazione della velocità e della distanza, la segnalazione di abbandono involontario della corsia e un dispositivo per riportare la vettura in carreggiata. Il Blind Spot Assist con-

sente la rilevazione dell’angolo morto. Prezzi da euro 51.166 a euro 74.971.

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Regione Borgnalle, 12 AOSTA PER INFORMAZIONI: 0165/231711 (Segreteria) 349/2112753 (Cellulare) segreteria@lgpresse.com

lunedĂŹ 25 aprile 2016

lunedì 25 aprile 2016

Musica&musical per la Saison

revisto inizialmente a febbraio, sarà recuperato questa sera, lunedì 25 aprile, e domani, alle 21 al Teatro Splendor il musical “Tutti Insieme Appassionatamente” che vedrà in scena nel ruolo dei protagonisti Vittoria Belvedere e Luca Ward. Con questo musical il regista Massimo Romeo Piparo chiude il trittico in omaggio agli importanti anniversari di tre grandi capolavori del cinema musicale: “Jesus Christ Superstar” (40 anni), “Sette Spose per Sette Fratelli” (60 anni) e i 50 anni di” Tutti Insieme Appassionatamente”. Il film, diretto da Robert Wise, è stato candidato a 10 Oscar, vincendone 5: miglior film, miglior regia, miglior colonna sonora, miglior montaggio e miglior sonoro. È la storia di Maria, giovane novizia in convento, mandata come governante nella ca-

Andrei Ionita e Naoko Sonoda

Un momento di Tutti Appassionatamente Insieme

sa di un vedovo con sette figli. La ragazza saprà presto conquistarsi prima il rispetto e l’affetto dei ragazzi, e poi il cuore del vedovo comandante Von Trapp, a suon di canzoni e divertimenti. «Sono davvero felice, “Tutti Insieme Appassionatamente” è il musical della mia vita - dice Vittoria Belvedere - e squadra che vince non si cambia, con Luca (Ward, ndr) siamo una coppia davvero collaudata, insieme lavoriamo splendidamente e

abbiamo un bellissimo rapporto». Tutti coloro che avevano acquistato il biglietto per le serate previste inizialmente il 12 e 13 febbraio potranno assistere alle corrispondenti rappresentazioni del mese di aprile, così gli abbonati. I biglietti erano esauriti, ma come al solito saranno messi in vendita la sera stessa dello spettacolo i posti lasciati liberi dagli abbonati non presenti entro le 21. Si consiglia agli interessati di

presentarsi a teatro la prima sera di rappresentazione. Ingresso 24 euro per la platea (20 ridotto), 18 per la galleria (15 ridotto). Il comitato regionale della Croce Rossa martedì 26 aprile sarà presente per una raccolta fondi destinata all’assistenza e al supporto di minori in stato di disagio. Mercoledì 27 aprile alle 21 spazio alla musica con Andrei Ionita, violoncellista vincitore del “Premio Cajkovskij 2015” e Naoko Sonoda al pianoforte. Ionita, classe 1994, diplomato alla Scuola musicale Iosif Sava di Bucarest, suona un violoncello Giovanni Battista Rogeri del 1671 concesso dalla Deutsche Stiftung Musikleben di Amburgo. Sonoda, giapponese, studen-

tessa della Scuola di Musica Toho Gakue, si è distinta in numerosi concorsi come il Musikstadt Markneukirchen, la Lutoslawski International Cello Competition di Varsavia e il Premio Cajkovskij. I giovani musicisti proporranno musiche di Locatelli, Cajkovskij, Brahms e Paganini. Ingresso 13 euro, 10 ridotto. È previsto un ascolto guidato dei brani del concerto, martedì 26 aprile alle 18 alla biblioteca regionale. “Una piccola impresa meridionale” è l’esperimento di teatro-canzone che Rocco Papaleo, ma anche musicista e cantante, e il regista Valter Lupo porteranno al Teatro Splendor lunedì 2 maggio, alle 21. Canzoni, racconti poetici, mo-

nologhi e gag surreali sono il tessuto che unisce e compone la trama dello spettacolo che vede in scena Papaleo accompagnato da una straordinaria band di quattro elementi. Ingresso platea 24 euro (20 ridotto), galleria 18 (15 ridotto). Giro del mondo in 50 film Dalle coste cilene a quelle irlandesi, il Giro del Mondo in 50 film questa settimana propone il film “Il Club” di Pablo Larrain, storia della vita rigorosa di quattro sacerdoti e una suora (martedì 26 alle 16 e 20.10, mercoledì 27 h. 18.10 e 22.10) e “Room” di Lenny Abrahmson (martedì 26 alle 18 e 22, mercoledì 27 alle 16 e 20), con il Premio Oscar Brie Larson. ■ e.d.

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

Quelli de la BETISE,

AYMAVILLES - La Bétise festeggia il quarantesimo compleanno, eppure l’età media dei componenti del gruppo è 23 anni. Il buon ricambio generazionale, garantito soprattutto dai figli degli ex componenti, è il vero segreto della compagnia: «Molti di noi sono cresciuti con questa tradizione - racconta l’attuale presidente Sabrina Vairetto -, io e mio fratello venivamo portati regolarmente alle prove serali e il fatto di integrare a un certo punto della nostra vita il gruppo è stata la cosa più naturale del mondo». La compagnia, nata nel 1976 a Ozein per animare la festa patronale della frazione di Aymavilles, adesso è uno dei gruppi più seguiti e apprezzati della regione, ma ha avuto dei periodi di difficoltà, arrivando addirittura a scomparire per un certo tempo. Negli anni ‘80 il gruppo calca le scene del Printemps Théâtral per la prima volta, e sul palco si presentano i volti storici dell’ensemble, fra questi Silvano Borney, Anna e Piero Gerbelle, Antonio e Anna Vairetto e Leo Ducret, figura chiave per la stesura dei testi. La Bétise è prima di tutto un affare di amicizia, senza il legame forte che accomuna gli attori-amici non ci sarebbe la magia che si scatena quando la compagine sale sul palco: «Non sapremmo quali aneddoti rac-

lunedì 25 aprile 2016

La Betise nello spettacolo “Tcheut le cou la mima conta” portato in scena dalla Betise per il Printemps Théâtral 2016

contare - sorridono divertiti Nicole, Andrea e Sabrina -, noi siamo una compagnia aliena, siamo degli alieni e facciamo teatro in modo alieno»; e mentre gli attori cercano le parole più consone per definire l’etichetta di “alieni”, qualcuno urla che la più aliena di tutti è Sabrina Vairetto. Presidente della compagnia a 19 anni, e tutt’ora in testa al gruppo, è da lei che parte la corsa contro il tempo per ricreare a Aymavilles la situazione che portò tutti loro a entrare nel gruppo or-

mai 15 anni fa: «Le cose sono cambiate rapidamente - commenta il presidente -

, i giovani oggi hanno tantissimi hobby e interessi, il teatro è un impegno che non

Giovani Unesco debutta con AuTour du Jazz

AOSTA - In occasione della Giornata mondiale della proprietà intellettuale, martedì 26 aprile, alle 17, la saletta di palazzo regionale ospiterà l’evento “Giovani e Cultura”, che terrà in qualche modo a battesimo la presentazione ufficiale del Comitato Giovani Unesco valdostano, nato con l’obiettivo di supportare le attività della Commissione nazionale italiana per l’Unesco nell’educazione, nella scienza, nella cultura e nella comunicazione. La prima parte dell’incontro sarà dedicata alla presentazione dei risultati del progetto “Valorizzare il sito archeologico delle cosiddette terme del foro di Augusta Praetoria” promosso nell’ambito del Piano Giovani 2007-2013. Subito dopo il neonato comitato, presieduto da Isabella Petroz, presenterà obiettivi, strategie di attuazione e programmazione 2016 vol-

ta alla promozione delle specificità del territorio valdostano. Il primo appuntamento per i Giovani Unesco valdostani è per sabato 30 aprile, alla Torre dei Balivi con “AuTour du Jazz”, in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale del Jazz. A partire dalle 17 inizieranno le visite guidate al complesso dei Balivi, alle 21 è in programma il Live Concert Jazz con il K Quartet di Beppe Barbera al pianoforte, Gianni Virone al sax e tenore e soprano, Matteo Ravizza al contrabbasso e Lorenzo Barbera alla batteria e vibrafono. Alla voce e al flauto gli ospiti speciali Solidea Podda e Matteo Dacasto. L’ingresso è gratuito, ma occorre prenotare la visita e il posto per il concerto allo 0165-275903, dalle 9 alle 12. ■ e.d.

FOTOGRAFIA - Al Museo archeologico regionale di Aosta fino al 29 maggio immagini e oggett

Au fil de l’eau, l’acqua si ra AOSTA - Qualcuno disse che l’acqua parla senza sosta, ma non si ripete mai. Al Museo archeologico regionale di Piazza Roncas, nella mostra “Au fil de l’eau. L’homme, l’eau et le territoire en Vallée d’Aoste entre XIX et XX siècle”, organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con il Brel e inaugurata martedì 19 aprile, è proprio l’acqua a raccontarsi in una sessantina di fotografie, stampe digitali e stampe alla gelatina bromuro d’argento su carta baritata. Realizzate da alcuni fra i più conosciuti fotografi valdostani del passato tra cui Grat Eloi Ronc, Emile Bionaz, Jules Brocherel, Réné Willien, Octave Bérard e alcuni scatti di questi ultimi anni di Diego Cesare e Giovanni Vauterin. Molte sono stampe realizzate per esposizioni passate, altre esposte per la prima volta. In mostra anche alcuni oggetti etnografici: turbine, paratoie e zappe d’antan. «Dal punto di vista tecnico la mostra è eccezionale per epoca trattata, scelta delle immagini e qualità - dice Enea Fiorentini tra il pubblico -. Dal punto di vista del contenuto è interessante la diversificazione dell’utilizzo di questa risorsa idrica sia per l’uomo che per gli animali e gli strumenti che venivano utilizzati». «In molte immagini, infatti, si evince la fatica del lavoro svolto» aggiunge Liliana Carrel davanti all’immagine di una donna alle prese con l’irrigazione nei prati di Sant’Orso a Cogne con una pala d’acqua. Una sezione dedica

dieci immagini al Pont d’Introd di cui quest’anno ricorre il centenario. Fu costruito in un anno soltanto, tra il 1915 e il 1916 e ufficialmente inaugurato nel 1923 con tanto di benedizione vescovile. Altre fotografie per questa ricorrenza saranno esposte in estate nella Cappella del Santo Sudario a Introd. Molto interesse tra il pubblico soprattutto per discutere sui vari aspetti di un territorio spesso mutato o alcuni luoghi da riconoscere. «L’allestimento è mini-

mal, ma efficace perché le immagini sono fruibili e si comprende facilmente il bel percorso attraverso la storia dell’acqua dove l’acqua ne fa la storia.– dice Marco Friso anche lui tra il pubblico -. Per i turisti forse potrebbe essere ampliata o esposta in luogo meno nascosto, (il Mar è una bella sede, ma non lo si lega facilmente a mostre fotografiche), e promossa maggiormente». Al Mar fino al 29 maggio 2016, dalle 9 alle 19. Ingresso libero. ■ Nadia Camposaragna

TEATRO - Il presidio Antonio Landieri di Aosta in scena sabat

Alla ricerca della verità per Libe

AOSTA - Tre punti focali legati tra loro da un unico fil rouge: la passione per la ricerca della verità. Con questa tematica i ragazzi del presidio Antonio Landieri di Aosta, a sostegno del coordinamento di Libera VdA, hanno proposto sul palco del Giacosa, il 23 aprile, lo spettacolo teatrale “Tormentata Verità:

indagini sotto lente”. Tutto ha avuto inizio dalla visione del film “Fort Apache” dedicato alla vita del giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985, «film che ci ha portato alla lettura di diversi suoi articoli dai quali abbiamo raccolto la sua tenacia e volontà di scoprire e raccontare la verità: con queste ca-

ratte Galil rente tra in Spin tore di ric to in a svo litore mo i za, u ad a i suo «Un b tare verit sto d semp di sa re il t e attu tra l’ spero

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

gli alieni del teatro lunedì 25 aprile 2016

sempre vogliono prendersi. Inoltre noi eravamo già un gruppo coeso e unito, il pro-

cesso che ha ufficializzato il nostro stare insieme e fare teatro è stato dei più naturali». I problemi di Aymavilles sono comuni a tanti altri paesi medio grandi e vicini ad Aosta: la perdita di identità culturale e la difficoltà di riuscire a fare comunità, e su questo Sabrina è dello stesso parere dell’ex presidente Massimo Buschino, figura chiave della compagnia e uno degli irriducibili della vecchia guardia: «Sono ormai 25 anni che faccio parte del gruppo, dalla fine degli anni ‘90 abbiamo cercato di tirar dentro tanti giovani e fortunatamente sono gli stessi che ora formano lo zoccolo duro. I ra-

gazzi hanno continuato e si sono presi questo impegno con serietà e allegria, proprio come facevamo noi prima di loro. Il livello delle compagnie di teatro popolare in Valle d’Aosta si è alzato molto e per continuare a proporre delle belle pièces bisogna cercare di rinnovarsi in continuazione, cosa che i nostri ragazzi sanno fare molto bene. Continuo a recitare perché non sento la differenza anagrafica con gli altri componenti: averli visti crescere nella compagnia fa sì che per me sia del tutto naturale passare del tempo con loro, e cercare, per quanto possibile, di guidarli e divertirmi con loro».

Il futuro de La Bétise è tutto da scrivere, ed è un lavoro che gli attori stanno cercando di fare insieme, così come insieme vengono partorite le pièces che ogni anno divertono e stupiscono il pubblico che va a vederli a scatola chiusa, fidandosi, a ragione, della fama che li precede. I giovani di Aymavilles in un certo senso sono davvero degli “alieni”: in un mondo frenetico, dove il tempo è oro e il patois lentamente scompare, loro hanno deciso di riportare la tradizione al centro della comunità e trasformarla nel motore culturale del comune castellano. ■ Alessandra Borre

...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Invasioni digitali 2016, sabato 30 attacco al Sarriod

Chitarre protagoniste ai Jeudi du Conservatoire

“Dal gesto alla musica, dal moto alla forma” è il tema del Jeudi du Conservatoire in programma il 28 aprile alle 20.30 all’auditorium dei Balivi. Si esibiranno Fabrizio Engaz e Valentin Lleshi alle chitarre. Forum musicali: ascoltare Beethoven La produzione di Ludwig van Beethoven sarà al centro della rassegna “Forum musicali: ascoltare e parlare” alla biblioteca regionale il venerdì alle 17.30 dal 29 aprile al 27 maggio. Venerdì 29 si parlerà della Terza Sinfonia “Eroica”.

È il castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre a ospitare le Invasioni digitali 2016, sabato 30 aprile dalle 14. Il pubblico è invitato a scoprire e fotografare il castello condividendo foto e video sui social più utilizzati. Per iscriversi www.invasionidigitali.it. Musica, Punck rock night alla Cittadella Sabato 30 aprile, alle 22, la Cittadella dei Giovani di Aosta ospiterà la Punck Rock Night con i concerti di Avatara, Maxopka e Billy The Champ.

Frazioni sul filo da Brivio Due

Al Café Librairie Putin e la Russia

Mercoledì 27 aprile, alle 16, la libreria Brivio Due di Corso Lancieri ospiterà la presentazione di “Frazioni sul filo” di Elisabetta Robotti, Antonella Censi, Laura Perraillon e Ida Segor, edizioni Erickson. Venerdì 29 aprile alle 17 inoltre, la libreria organizza un incontro formativo con le insegnanti della Primaria, tenuto da Paolo Iotti sul tema Clil in lingua inglese. Info e prenotazioni 0165-239255 o briviodue@briviodue.it.

Martedì 26 aprile alle 18 Lorenzo Gianotti presenterà, al Café Librairie di piazza Roncas, il libro “Putin e la Russia”. Lucia di Lammermoor in diretta al De la Ville Lunedì 25 aprile alle 20.15, il Cinéma de la Ville di Aosta ospiterà la diretta dalla Royal Opera House di Londra di “Lucia di Lammermoor”, capolavoro di Donizetti

Cultura

ti legati al lavoro di un tempo

acconta

to 23 al Giacosa

era VdA

eristiche abbiamo trovato l’aggancio con leo Galilei», spiega Donatella Cort, refee del presidio. È a questo punto che enn gioco anche il filosofo ebreo Baruch de noza, nato ad Amsterdam nel 1632, lottaper la difesa della libertà di pensiero e cerca, espulso dalla comunità ed esilian un’altra cittadina olandese, dove iniziò olgere la professione di produttore e pue di lenti; «arrivati a questo punto abbiaimmaginato che fosse proprio de Spinoun altro ricercatore tormentato di verità, aver portato le lenti a Galileo e a portare oi scritti in Olanda». bel progetto che ci ha permesso di affrontematiche importanti come quella della tà - commenta Lapo -: penso che sia giudiffonderla in un mondo nel quale governa pre di più la falsità». Senza dubbio quella abato «è stata un’opportunità per scopriteatro e legarlo a tematiche interessanti tuali» dice Giulia. Andrea è d’accordo «e ’altro questa sera ho interpretato Galileo.. o di averlo rappresentato al meglio!» ■ Carol Di Vito

Flash

Zerocalcare all’Espace populaire

In alto Marco Friso davanti a una fotografia a sinistra Liliana Carrel e Enea Fiorentini discutono su una delle immagini in mostra

Il fumettista romano Zerocalcare (Michele Rech) sarà all’Espace populaire di Aosta, domenica 1° maggio, per presentare il suo ultimo libro a fumetti, “Kobane Calling”. L’appuntamento è alle 18. Con “La profezia dell’armadillo”, “Un polpo alla gola”, “Ogni maledetto lunedì su due” Zerocalcare diventa presto un vero e proprio caso letterario in Italia, dove i fumetti sono considerati generi letterari minori e di nicchia.

MUSICA - Nel concorso internazionale tanti podi anche tra i pianisti solisti

Doppia vittoria a Scandicci del liceo musicale

AOSTA - Scalata vincente al Concorso internazionale Città di Scandicci per il liceo musicale di Aosta che dopo il secondo posto dello scorso anno, si piazza al primo posto con due formazioni. Alcuni degli allievi del liceo musicale di Aosta con i premi ottenuti L’ensemble di fiati composta da 15 elementi e diretta da gio più alto di categoria. Adrian Haba (3°) e Michele Federico Marchetti ha otte- Nell’ambito del concorso si Mammoliti (3°). I prossimi apnuto il punteggio di 96/100, sono inoltre esibiti i piani- puntamenti per il liceo mumentre l’orchestra e coro di 72 sti solisti -guidati dagli inse- sicale sono in programma il elementi coordinati dagli in- gnanti Alessandro Mercando, 27 aprile, 4 e 5 maggio a Les segnanti Efisio Blanc, Federi- Andrea Boccaletti e Ombret- Mots; il 6, 7 e 8 maggio al conco Marchetti, Monica Spatari, ta Bressan-, Cristina Asioli (2° corso musicale nazionale a Federico Ragionieri che riuni- premio), Christel Marcoz (2°), Verona e l’8 giugno allo Splensce gli alunni di II, III, IV e V, Elisa Aral (3°), Martina Lucci- dor con il concerto finale. ha vinto con 98/100, il punteg- ni (3°), Giulia Perruchon (3°), ■ r.g.

lunedĂŹ 25 aprile 2016

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 25 aprile 2016

LIBRI - Prosegue in piazza Chanoux il festival della parola, attesa per Moccia, Gnocchi, Cazzullo e Speciani

Parole di Libertà oggi a Les Mots aosta - Doveroso omaggio alla Festa della Liberazione anche attraverso le parole di Les Mots, oggi, lunedì 25 aprile. La grande libreria di piazza Chanoux ospiterà alle 19 nello spazio Assaggi culturali, la presentazione di “Saverio Tutino. Diari 1944-1946” (ed. Le Château), a cura di Barbara Tutino e Nicola Alessi. L’incontro sarà accompagnato da interventi musicali a cura degli studenti della Sfom. Alle 20.30 Liliana Bertolo e Michele Pellegrini parleranno de “I miei giorni da Partigiano” (edizioni End) accompagnati dai canti di resistenza dei Trouveurs Valdotèn e Alberto Visconti. Il festival della parola in Valle d’Aosta, inaugurato giovedì 21 aprile all’insegna del sorriso con l’intervento di Pino Insegno. L’attore comico e doppiatore ha coinvolto nel suo monologo sulla sfida, tema dell’edizione 2016 del festival, il presidente Augusto Rollandin («Tu che lavoro fai? Perché cammini così tanto? Da cosa scappi, dai clienti?») e la signora Neva Zanotti, 89 anni, maestra elementare in pensione. Insegno ha coinvolto l’anziana spettatrice, seduta in prima fila, in uno scambio di battute esilarante, «questa è la vera sfida! - ha commentato Insegno - arrivare a questa età con questa energia e questa ironia!». Les Mots ha subito fatto il pienone con i primi appuntamenti di spicco. Venerdì sera per la conferenza sull’alimentazione del professor Franco

Berrino (vedi servizio a pagina 13) tantissime le persone in coda che non sono riuscite a entrare, ancora di alimentazione si parlerà con Luca Speciani, sabato 30 aprile alle 18. Il programma Dopo gli appuntamenti dedicati alla Liberazione, il festival prosegue tutte le mattine con incontri dedicati principalmente alle scuole e nel pomeriggio con gli autori. Martedì 26: h. 16 Alessio Surian e Diego Di Dimasi rac-

contano i libri “Mario Lodi. Pratiche di libertà nel paese sbagliato” e “Danilo Dolci. Verso un mondo nuovo, Mediterraneo”; h. 18 Saverio e Andrea Quadrio Curzio parlanao di “Terme. la forza della natura”; h. 19 Tersilla Gatto racconta “C’era una volta… a Pontey. Storia di gnomi”; h. 21 Ti dico un libro “dell’Inferno”. Mercoledì 27: h. 16 Giovanni Solimine presenta “Senza sapere. Il costo dell’ignoranza in Italia”; h. 17 Remo Rostagno racconta “Manifesto per una rivoluzione del-

la scuola”; h. 18: Federico Moccia presenta il suo libro “Tu sei ossessione”; h. 19 Enea Fiorentini racconta “La montagna nei francobolli”; h. 21 Gene Gnocchi in “Cose che mi sono capitate nella vita” con Diego Cassani alla chitarra. Giovedì 28: h. 18 Andrea Vitali presenta “Nel mio paese è successo un fatto strano”; h. 19 Valdo Azzoni parla di “Delitto in piazza Cha-

Lo stand di Les Mots; nel riquadro Pino Insegno con la maestra Neva Zanotti

noux”; h. 21 Ti dico un libro “del Purgatorio”. Venerdì 29: h. 17 finale della sfida lettura “Attenti a quei due”; h. 18 Aldo Cazzullo presenta “Possa il mio sangue servire”; h. 18 Alexis Bétemps racconta “Bepino di Tsatì de Feic. Memorie di Beppino Brunier”; h. 21 “Giungla” del

MOSTRA - Alla saletta Finaosta “Gli amanti del sogno” con le locandine dei film di Michelangelo Buffa

I grandi amori del cinema nei poster d’epoca

aosta - Non li ha mai contati, non ha idea di quanti ce ne siano negli armadi, nei cassetti, arrotolati in cantina, smangiucchiati dai topi (come quelli restaurati da Paola Gallarini) o conservati nei faldoni, però sa che ognuno di loro è prezioso, speciale e che messi insieme raccontano una storia. Sono i manifesti e le locandine che annunciavano i film in uscita, raccolti in oltre 50 anni di passione per il cinema da Michelangelo Buffa, insegnante di educazione artistica, cinefilo, critico cinematografico e filmaker. Grazie a Les Mots e a Film Commission VdA parte di quel prezioso patrimonio ha visto la luce nell’esposizione “Gli amanti del sogno - Ovvero l’amore ideale nel cinema hollywoodiano”, allestita

Tavarock apre con Gue Pequeno

Tavagnasco - Conto alla rovescia per la 27ª edizione di Tavagnasco Rock, la kermesse musicale del canavese che prende il via venerdì 29 aprile alle 21.30 con i Black Beat Movement, gli Sfera Ebbasta & Charlie Charles seguiti da Gue Pequeno. Biglietto 18 euro, il ridotto 16. A seguire Lounge Dj con i Mo ‘Bros. Sabato 30 aprile alle 21.30 ospite d’onore della rassegna il cantautore napoletano Edoardo Bennato. Prima di lui si esibiranno Chiara Dello Iacovo, vincitrice del premio “Sala Stampa” per la sezione nuove proposte del festival di Sanremo 2016 e i valdostani Nandha. Biglietto intero 25 euro e ridotto 23. A chiudere la serata il dj set di Marco Foresta, Bob Sinisi & Friends. Domenica 1° maggio dalle 14 e per tutto il pomeriggio si esibiranno gli artisti emergenti: White Widow, The Douglas, Ural, d’timed, Ecole du rock, Autoscatto, The Jab, The Mist. La rassegna proseguirà venerdì 6 maggio alle con l’Orage, Mau Mau, CoroMoro e Figurelle Orkestar. Biglietto intero 10 euro e ridotto 9. Sabato 7 maggio, per la serata finale del festival, saliranno sul palco i Sud Sound System & Bag A Riddim Band. Il loro è un gradito ritorno al Tavagnasco Rock! Precedono la loro esibizione i Boj & Good People e le Alchimie Mediterranee. Biglietto intero 15 euro e ridotto 13. ■ r.g.

Michelangelo Buffa illustra le locandine sposte

nella saletta di Finaosta, in via Festaz, e aperta dal lunedì al venerdì h.10-13 e 14-18, sabato e festivi h. 14-18. «Vado al cinema maniacalmente da quando aveva quindici anni - racconta Buffa, classe 1948 -, ora non ci vado più. Mi annoio. Mi sembra di aver

già visto tutto. Un tempo il racconto dei film si sviluppava su due livelli, quello del racconto e il livello simbolico, più elevato. Nei film di oggi manca questo secondo livello». Livello simbolico che si può trovare anche nei manifesti esposti, vere e proprie opere d’ar-

te. «Sono manifesti che raccontano l’amore ideale nel cinema americano tra gli anni ‘30 e ‘60. Poi il cinema cambia, assistiamo all’autodistruzione dei generi e all’apertura verso una libertà sessuale che non prevede più solo la coppia lui/lei, ma introduce i temi dell’omosessualità, come per i film di Andy Warhol (magnifica la locandina di “Flesh” esposta, ndr) o di Elvis Presley, sempre ritratto attorniato da donne». Il percorso espositivo si chiude con un video, una serie di interviste a cinefili sul cinema di ieri e di oggi, e con un’ultima locandina, uno 007 moderno, con Pierce Brosnam che appare quasi ridicolo in contrasto al “Billy The Kid” di Paul Newman. ■ er.da.

MUSICA - Il quartetto di clarinetti al femminile racconta la sua idea di musica e di performance

Classica con brio con LeQuarteGiuste

aosta - «Astor Piazzolla suonato col clarinetto è ancora meglio!». La musica classica non è mai stata così moderna, merito del quartetto di clarinetti tutto al femminile di LeQuarteGiuste: Veronica e Chiara Spinelli, Emily Zanolli e Chiara Guichardaz. Allieve del Conservatoire de la Vallée d’Aoste iniziano la loro carriera di musiciste in tenera età. Hanno al loro attivo numerosi concerti, e sono state premiate in diversi concorsi: 1° premio al Concorso Strumentale Musicale “Don Giovanni Conta” a Spineto, 2° premio al Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale Città di Piove di Sacco e

3° premio all’European Music Competition di Moncalieri. In Valle d’Aosta hanno collaborato con il Fai per l’apertura straordinaria del Seminario di via Xavier de Maistre e con l’Alliance Française. L’obiettivo del quartetto è quello di far uscire la musica classica dalle aule della Torre dei Balivi per portarla in luoghi meno canonici e appassionare il maggior numero di persone: «La musica che proponiamo non è così distante dalle persone - sottolinea Chiara Guichardaz -, anzi, bisogna che la gente inizi ad ascoltarla da dove preferisce; non è detto che Bach debba essere il primo compositore da affrontare.

TEATRO - Le compagnie di Gignod e Brusson in scena sabato 30 aprile per l’ottava serata del Printemps Théâtral

La Rigolada festeggia con Le Falabrac le 40 candeline

Le Falabrac di Brusson

La Rigolada di Gignod

aosta - In occasione della sua esibizione sul palco dello Splendor per l’ottava serata del Printemps Théâtral, sabato 30 aprile, La Rigolada festeggerà un importante anniversario, il quarantesimo. La compagnia di Gignod porterà in scena lo spettacolo “Lo de-

Teatro d’Aosta. Sabato 30: 10.30 l’Associazione Insieme racconta “Con un po’ di fantasia”; h. 16 Paolo Calvarese e Daniela Lovati parlano di “Alzheimer. Camminare con la demenza”; h. 18 Luca Speciani parlerà di “Mangia, muoviti, ama”; h. 19 Federico Zoja racconta “Linda Gorret, Mon voyage en Italie e altre memorie”; h. 21 premiazione di Cortidarte. Domenica 1° maggio: h.10 Marta Abatematteo racconta “Musica da cameretta”; h.11.30 al Forte di Bard con Vittorio Sgarbi; h. 18 Ritratto di Umberto Eco con Alain Elkann; h. 19 Fulvio Cavalet-Giorsa racconta “Tutto quello che ho capito della logopedia e non ho capito delle logopediste”; h. 21 “Songs You Thought You Know” concerto duo Devecchi - Giorgetta. Lunedì 2: h.9 Educazione interculturale; h. 17 “Straniero” a cura della classe V B scientifico del Liceo Bérard di Aosta: h. 18 Ugo Lucio Borga presenta “Soldat 1. Guerra in Ucraina”; h. 19 Michela Ceccarelli racconta “Emigrés”; h. 21 Ti dico un libro “del Paradiso”. La rassegna proseguirà poi fino a domenica 8 maggio. Il programma completo è disponibile all’indirizzo www. regione.vda.it/cultura/eventi_spettacoli/babel. ■ Erika David

ri voueadzo”, da un’idea di Roberta Rollandin, un viaggio nella Divina Commedia. Indosseranno i panni dei personaggi Marlène Avoyer, Nicole Borre, Fabiana Charbonnier, Marie-Emilie Clappey, Dominique Henriet, Fabrizio Jacquin, Alessia Juglair, Denise Marguerettaz, Emilie Milliery e

Massimiliano Serluca. A seguire sarà il patois di Brusson a farla da padrone con Le Falabrac e la sua pièce “Lou vehti de la fehta”, scritta da Roger Vuillermin che ne ha curato anche le musiche. Saliranno sul palco Veronica Dondeynaz, Ivano Favre, Paola Favre, Claude Lévèque,

Giuliana Lévèque, Elisabetta Math, Aldo Revil, Cristina Vuillermin, Demis Vuillermin. Come ogni settimana lo spettacolo inizierà alle 21, dalle 20.30 la cassa aprirà per la vendita dei biglietti (8 euro per gli adulti e gratis per i minori di 14 anni). ■ r.g.

LeQuarteGiuste sono Veronica e Chiara Spinelli, Emily Zanolli e Chiara Guichardaz Ph. Due42

Secondo me per esempio “Le Carnaval des Animaux” di Saint-Saëns è un’opera perfetta per avvicinare i bambini alla musica classica». Ciò che le contraddistingue è la freschezza con cui portano avanti le loro idee: «Abbiamo in mente molte performance racconta Veronica Spinelli -, vorremmo studiare gli spartiti a memoria per creare qualcosa a metà fra teatro e musica, in modo da sganciarci dall’idea generale della staticità della musica classica e interagire veramente col pubblico». Sperimentare e collaborare sono due parole d’ordine per il quartetto nato 4 anni fa come coro di clarinetto, sotto la guida del docente Mirko Ricciotto. Da Debussy al Jazz spingendosi fino a Freddie Mercury e Astor Piazzolla, senza paura di andare oltre, sempre tenendo presente che la musica è l’unico comun denominatore che conta. ■ al.bo.

CALCIO

ECCELLENZA 17ª giornata - Ritorno Aygreville - Alpignano . . . . . . . .1 - 0 Omegna - Borgaro . . . . . . . . . . . . .0 - 2 No.Ve. - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Juventus Domo - Orizzonti Utd . . . . .2 - 3 Santhià - Stresa . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Borgomanero - Charvensod . . . . .2 - 1 Varallo Pombia - Vallée d’Aoste . .3 - 4 Ivrea Banchette - Virtus Verbania . . .1 - 4 Città di Baveno - Volpiano . . . . . . . .2 - 0

I verdetti La Virtus Verbania è promossa in serie D; Borgaro, Stresa, Città di Baveno e Orizzonti United accedono ai play off; Vallée d’Aoste, Aygreville, Omegna e Santhià giocheranno i play out; Ivrea Banchette e Volpiano retrocedono in Promozione.

GIRONE A PROMOZIONE Squadra

P.ti

Virtus Verbania Borgaro Stresa Città di Baveno Orizzonti Utd Juventus Domo Alpignano Charvensod No.Ve. Varallo Pombia Jr Biellese Borgomanero Vallée d’Aoste Aygreville Omegna Santhià Ivrea Banchette Volpiano

71 69 64 62 60 52 50 50 47 47 47 43 43 43 35 34 25 10

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 11ª giornata - Ritorno

Montjovet - Aosta 511 . . . . . . . .3 - 2 P.V.F. - Castellamonte . . . . . . . . . . .1 - 1 CG Sanson - Champdepraz . . . . .5 - 3 Atletico Pont - Grand Combin . . .1 - 0 Grand Paradis - Jr Salassa. . . . . .3 - 0 Bajo Dora - La Vischese . . . . . . .3 - 6 Quart - Valchiusella . . . . . . . . . .1 - 2

Prossimo turno Aosta 511 - Atletico Pont . . . . . .(2-2) P.V.F. - Bajo Dora . . . . . . . . . . . .(0-3) Valchiusella - CG Sanson . . . . . .(0-1) Castellamonte - Grand Combin . .(0-4) Jr Salassa - Montjovet. . . . . . . . .(2-1) Champdepraz - Grand Paradis . . .(1-2) La Vischese - Quart. . . . . . . . . . .(2-3)

Squadra

Olympia 2002 - Cafasse Bal. . . . . . .1 - 8 Perosa - Dorina . . . . . . . . . . . . . . .3 - 3

Partite V N 21 8 21 6 18 10 18 8 17 9 16 4 15 5 15 5 13 8 12 11 14 5 11 10 12 8 11 10 7 14 9 7 8 1 3 1

P 5 7 6 8 8 14 14 14 13 11 15 13 14 13 13 18 25 30

Reti F S 67 36 61 23 52 27 58 38 45 25 72 54 45 47 45 45 52 47 52 47 40 42 47 44 34 49 36 34 40 51 23 44 29 82 21 84

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Valchiusella

59 24 19 2 3 55 23

La Vischese

55 24 17 4 3 81 31

CG Sanson

49 24 15 4 5 53 28

Grand Combin 48 24 14 6 4 55 30 Quart

46 24 13 7 4 51 32

Grand Paradis 36 24 10 6 8 47 34 Bajo Dora

36 24 11 3 10 41 38

Aosta 511

30 24 8 6 10 31 37

Prossimo turno Pavarolo - BSR Grugliasco. . . . . . . (2-3) Borgaretto - Caselle . . . . . . . . . . . (1-1) Quinci.Tava. - Città di Rivoli . . . . . (2-3) Pro Collegno - Lascaris . . . . . . . . . (1-5) Rivarolese - P.D.H.A.. . . . . . . . . .(1-1) Mathi Lanzese - Sporting Rosta . . . (5-4) Bollengo Albiano - Union VdS . . . . (0-4) Brandizzo - Venaria . . . . . . . . . . . . (5-0)

10ª giornata - Ritorno

Rivarolese Brandizzo P.D.H.A. Pavarolo Union VdS BSR Grugliasco Città di Rivoli Lascaris Mathi Lanzese Bollengo Albiano Quinci.Tava. Venaria Caselle Pro Collegno Sporting Rosta Borgaretto

Crescentinese - CGC Aosta . . . . .1 - 4 San Benigno - Chambave . . . . . .4 - 2

64 63 58 51 51 47 44 43 42 38 35 32 23 19 12 10

Partite Reti G V N P F S 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

20 20 18 14 15 14 13 13 13 12 9 8 6 4 3 2

4 3 4 9 6 5 5 4 3 2 8 8 5 7 3 4

4 5 6 5 7 9 10 11 12 14 11 12 17 17 22 22

56 61 58 50 50 56 48 47 54 42 35 29 28 18 19 16

20 20 25 30 22 42 43 35 48 47 36 43 59 57 66 74

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

55 21 18 1 2 57 13

San Grato

49 21 16 1 4 47 19

Ivrea 1905 - Ivrea Montalto . . . . . .2 - 1 Ivrea Montalto Jr Torrazza - La Rondinese . . . . . . . .3 - 0 Crescentinese

47 21 15 2 4 74 25 42 21 13 3 5 42 22

Amici del Calcio - Locana . . . . . . . .5 - 2 Amici del Calcio 35 21 11 2 8 46 37

Prossimo turno

13ª giornata - Ritorno

GIRONE C

Squadra

Occhieppese - Azeglio . . . . . . . . . . .4 - 2 Agliè - Chiavazzese . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Livorno F. - Colleretto G.P. . . . . . . . .2 - 1 Red Devils Verrès - Vigliano . . . . .1 - 1 S.V.C. - Rodallese . . . . . . . . . . . .2 - 1 Bosconerese - La Romanese . . . . . .3 - 1 Fenusma - Valle Cervo . . . . . . . . .0 - 2 FC Biella - Vallorco . . . . . . . . . . . . .2 - 1

Prossimo turno Rodallese - Agliè . . . . . . . . . . . . . (1-2) Fenusma - Bosconerese . . . . . . .(1-2) Valle Cervo - Colleretto G.P. . . . . . . (1-2) Azeglio - FC Biella . . . . . . . . . . . . (1-0) Vallorco - Livorno F. . . . . . . . . . . . (3-0) Vigliano - Occhieppese . . . . . . . . . (0-0) Chiavazzese - Red Devils Verrès . .(1-3) La Romanese - S.V.C. . . . . . . . . .(1-2)

Locana

30 21 8 6 7 48 42

La Rondinese

22 21 6 4 11 17 30

Red Devils Verrès Vigliano Bosconerese Valle Cervo Fenusma Vallorco S.V.C. Azeglio Colleretto G.P. Chiavazzese FC Biella Occhieppese Agliè Livorno F. Rodallese La Romanese

San Benigno

21 21 6 3 12 33 58

Chambave

21 21 6 3 12 24 46

11ª giornata - Ritorno Quinci.Tava. - Gaglianico . . . . . . . . .3 - 0

Valle Elvo

Pollone - Ivrea Montalto . . . . . . . . .2 - 3 Ivrea Montalto

51 20 16 3 1 59 17

CGC Aosta - La Romanese . . . . . .2 - 1 Chiavazzese Ponderano - Grand Paradis . . . . .4 - 2 Quinci.Tava. Valle Elvo riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pollone

39 20 12 3 5 68 27

I verdetti

2 24 0 2 22 15 83

Chambave - San Grato . . . . . . . .(1-3) Atletico Châtillon10 21 2 4 15 22 67

La Valle Elvo vince il girone provinciale.

Castellamonte

GIRONE A ■ VETERANI / I campioni in carica travolgono il St-Pierre, Casinò ko ad Aymavilles

L’Olympic è promosso in serie C1; Dorina, Castellamonte

33 22 10 3 9 122 128

Aurora San Gillio e Bardonecchia acce-

Fiano Plus

26 22 7 5 10 87 94

dono ai play off (il Perosa è fuori a causa

Valtournenche 22 22 6 4 12 74 89 Cafasse Bal.

2002 Piossasco giocheranno il play out; lo Olympia 2002 Sporting Orbassano retrocede in serie D. Sp.Orbassano

21 22 6 3 13 100 120 15 22 4 3 15 64 120 6 22 1 3 18 71 132

ALLIEVI PROVINCIALI

L’Issogne a un passo dal titolo

AOSTA - Diciannovesima giornata decisiva nel campionato valdostano Veterani. L’Issogne, dopo aver strapazzato 5-0 il St-Pierre (tripletta di Diego Vigna Ton, gol di Oscar Dalbard e Fabio Perron), ha messo le mani sulla riconferma sul trono regionale. A tre giornate dalla fine, i campioni in carica, che devono ancora riposare, hanno dodici punti di vantaggio sul Casinò, battuto 3-0 in casa dall’Aymavilles, che ha festeggiato al Perucca grazie alla doppietta di Fabrizio Rosset e al centro di Nicola Turato. Nelle altre gare, rotondo 5-1 esterno del Verrès (doppiette di Gianluca Marcellan e Stefano Saracco, alle quali si è aggiunto un autogol) sul terreno del Monte Cervi-

no (punto della bandiera di Mauro Bertucci), e successi di misura lontano da casa di Fenusma (2-1 sull’Olimpia Gressan con reti di Davide Da Pra, Claudio Riboni e Carlo Ciardo - foto) e St-Christophe (3-2 sul Grand Combin con gol di Didier Degioz, Filippo Filippella, Roberto Pallua, Paolo Adorni e Paolo Giacomini). In classifica marcatori è tornato da solo al comando Oscard Dalbard dell’Issogne con 17 reti. Alle sue spalle, a una sola lunghezza, ci sono il suo compagno di squadra Diego Vigna Ton e Gianmaria Sacchi del Casinò; a 11, inseguono Gianluca Marcellan del Verrès, Marco Piovesan dell’Issogne e Claudio Riboni del Fenusma.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

Partite G V N 49 18 16 1

P 1

Casinò

37 17 12

Verrès

29 17

Fenusma

29 18

Saint-Pierre

24 17

Olimpia Gressan 22 17

Aymavilles

18 18

Monte Cervino 17 17

Grand Combin 16 17

VdA Châtillon 16 17

Saint-Christophe 16 17

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI F/B PROVINCIALI

7ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Ritorno

Pro Settimo - A.Borgomanero . . .3 - 0

Ivrea Banchette - Settimo . . . . . .1 - 1

Ivrea Montalto - A.Sangiustese . .2 - 1

Evançon - Borgaro . . . . . . . . . 3 - 1

Quinci.Tava. - CGC Aosta . . . . . 4 - 2

Cenisia - Aosta 511 . . . . . . . . 3 - 2

Mathi Lanzese - Crescentinese . . .3 - 2

Rivarolese - Aygreville . . . . . . 0 - 1

A.Borgomanero - Lucento . . . . . .1 - 1

Grand Combin - Fenusma . . . . 2 - 0

Jr Biellese - Gozzano . . . . . . . . . .3 - 0

Vallorco - Grand Combin . . . . . 2 - 1

CGC Aosta - Grand Paradis . . . 3 - 2

Rivarolese - San Mauro . . . . . . . .0 - 1

Ivrea Montalto - Ivrea Banchette .3 - 0

Cameri - No.Ve. Calcio . . . . . . . .2 - 3

Bollengo Al. - Grand Paradis . . 3 - 1

Aosta 511 - San Grato . . . . . . 4 - 1

Torino - Volpiano . . . . . . . . . . . .3 - 2

Aygreville - Charvensod . . . . . 2 - 3

Alpignano - Venaria . . . . . . . . . .3 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 42 18 13 3 2 Alpignano 35 18 10 5 3 Pro Settimo 35 18 10 2 6 Venaria 31 18 10 1 7 Cenisia 29 18 8 5 5 No.Ve. Calcio 27 18 8 3 7 A.Borgomanero 21 18 6 3 9 Gozzano 21 18 5 6 7 Cameri 9 18 2 3 13 Aosta 511 6 18 1 3 14

Montanaro - P.D.H.A. . . . . . . . 3 - 1 Squadra P.ti Partite G V N P Mathi Lanzese 39 16 12 3 1 Bollengo Al. 36 16 11 3 2 Montanaro 26 16 8 2 6 Grand Paradis 24 16 8 0 8 Settimo 24 16 7 3 6 Ivrea Banchette 21 16 6 3 7 P.D.H.A. 16 16 5 1 10 Crescentinese 16 16 5 1 10 Vallorco 16 16 5 1 10 Grand Combin 13 16 4 1 11

Bollengo Al. riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 33 12 11 0 1

Jr Biellese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 27 14 8 3 3

Bollengo Al. riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 30 13 10 0 3

Aygreville

30 12 10

A.Borgomanero 27 14

Ivrea Montalto

29 12

Ivrea Montalto

24 12

Lucento

27 14

Bollengo Al.

24 13

Rivarolese

20 12

Volpiano

22 14

Aygreville

16 12

CGC Aosta

19 12

Borgaro

22 14

CGC Aosta

14 12

Aosta 511

16 12

Evançon

15 14

Quinci.Tava.

14 13

Grand Paradis 10 13

San Mauro

8 14

Fenusma

12 12

A.Sangiustese

8 13

Rivarolese

7 14

Ivrea Banchette 11 13

San Grato

1 12

Torino squadra fuori classifica

Grand Combin 10 14

Jr Biellese - Aygreville . . . . . . 4 - 0 Venaria - Città di Baveno. . . . . . .3 - 1 Pro Settimo - Lib.Rapid . . . . . . .3 - 0 Arona - Rivarolese . . . . . . . . . . .5 - 0 Strambinese - Suno . . . . . . . . . . n.d. Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 49 18 16 1 1 Suno 48 18 16 0 2 Venaria 34 18 11 1 6 Aygreville 29 18 9 2 7 Jr Biellese 29 18 8 5 5 Ivrea Montalto 28 18 9 1 8 Lib.Rapid 26 18 8 2 8 Strambinese 18 18 6 0 12 Città di Baveno 16 18 5 1 12 Arona 13 18 4 1 13 Rivarolese 0 18 0 0 18

Jr Biellese è qualificata assieme alla vincente dello spareggio tra Alpignano e Pro Settimo.

Prossimo turno

GIOVANISSIMI REGIONALI

8 20 1 5 14 14 79

9ª giornata - Ritorno

I verdetti

ALLIEVI F/B PROV. GIRONE A

28 20 9 1 10 44 44

Grand Paradis 11 20 3 2 15 28 59

P.V.F.

36 22 11 3 8 120 79

35 20 10 5 5 42 25

13 21 2 7 12 19 46

15 24 4 3 17 23 55

Pasta

52 20 16 4 0 77 17

17 20 4 5 11 24 52

Atletico Pont

I verdetti

Partite Reti G V N P F S

CGC Aosta

CGC Aosta - Jr Torrazza . . . . . . . .(2-0) CGC Aosta Locana - San Benigno . . . . . . . . . . (1-2) Jr Torrazza

36 22 9 9 4 63 53

P.ti

14 21 4 2 15 26 50

16 24 4 4 16 29 61

41 22 13 2 7 102 82

20 26 35 36 40 45 39 41 42 30 42 49 47 44 74 75

19 20 5 4 11 30 40

Montjovet

46 22 15 1 6 108 85

69 56 43 49 50 51 43 46 48 35 38 36 44 35 19 23

Ponderano

Ivrea Montalto - Crescentinese. . . . (1-2)

51 22 16 3 3 116 62

3 4 7 8 9 9 9 12 11 11 12 9 13 13 23 24

22 20 6 4 10 29 48

28 24 7 7 10 34 48

Olympic

2 7 5 4 5 8 8 4 7 7 6 11 6 9 3 2

Gaglianico

25 24 7 4 13 31 40

Partite Reti G V N P F S

23 17 16 16 14 11 11 12 10 10 10 8 9 6 2 2

GIRONE A Squadra

Chiavazzese - Castellamonte . . . . . .9 - 0

28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

28 20 8 4 8 38 45

Jr Salassa

P.ti

71 58 53 52 47 41 41 40 37 37 36 35 33 27 9 8

Partite Reti G V N P F S

La Romanese

Castellamonte

Squadra

P.ti

GIRONE A JSRERIE PROVINCIALE B DONNE Squadra

San Grato - Atletico Châtillon . . .2 - 1

P.ti

Atletico Châtillon - Ivrea 1905 . .(0-7)

Pasta - Sp.Orbassano . . . . . . . . . .12 - 4 Bardonecchia Castellamonte - Valtournenche . .3 - 3 Perosa

ALLIEVI REGIONALI

Squadra

BSR Grugliasco - Bollengo Albiano. .2 - 1 Rivarolese - Borgaretto . . . . . . . . . .5 - 0 P.D.H.A. - Brandizzo . . . . . . . . . .2 - 1 Città di Rivoli - Caselle . . . . . . . . . .2 - 1 Lascaris - Mathi Lanzese . . . . . . . . .1 - 2 Venaria - Pavarolo . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Union VdS - Pro Collegno. . . . . . . . .1 - 0 Sporting Rosta - Quinci.Tava. . . . . .1 - 5

La Rondinese - Amici del Calcio . . . (0-5)

Aurora S.Gillio - Bardonecchia . . . . .6 - 2 Aurora S.Gillio 42 22 13 3 6 110 93

posizione; Cafasse Balangero e Olympia

13ª giornata - Ritorno

Champdepraz 28 24 8 4 12 41 47

Olympic - Fiano Plus . . . . . . . . . . . .3 - 3 Dorina

dei dieci punti di distanza dalla seconda

GIRONE B PRIMA CATEGORIA

GIRONE A D TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

SERIE C2 CALCIO B DONNE A5 9ª giornata - Ritorno

G 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34

lunedì 25 aprile 2016

Prossimo turno

8ª Giornata

6ª Giornata

P.D.H.A. - Bollengo Al. . . . . . .(1-4)

Bollengo Al. - Aosta 511 . . . . .(3-0)

Grand Combin - Mathi Lanzese (0-1)

A.Sangiustese - CGC Aosta . . .(0-4)

Crescentinese - Montanaro . . . . (3-4)

Aygreville - Ivrea Montalto . . .(1-4)

CGC Aosta - Ivrea Montalto . . .(1-3)

Settimo - Grand Paradis . . . . .(2-3)

San Grato - Rivarolese . . . . . . (0-12)

Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . .(1-1)

Ivrea Banchette - Vallorco . . . . . (2-0)

Grand Paradis riposa . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

La Jr Biellese è qualificata assieme alla vincete dello spareggio tra Accademia Borgomanero e Lucento.

6ª Giornata Ivrea Banchette - Aygreville. . .(1-5) Bollengo Al. - Grand Combin . .(2-1)

Prossimo turno 10ª Giornata

Città di Baveno - Arona . . . . . . . (8-2) Ivrea Montalto - Jr Biellese . . . . (1-2) Aygreville - Pro Settimo . . . . .(1-4) Suno - Rivarolese . . . . . . . . . . . (7-0) Lib.Rapid - Venaria . . . . . . . . . . (0-5) Strambinese riposa. . . . . . . . . . . . . .

lunedĂŹ 25 aprile 2016

Lâ&#x20AC;&#x2122;UOMO DEI MIRACOLI

CALCIO

da pagina 56

PALLAVOLO

a pagina 66

a pagina 56

Oggi il poster del Quart femminile a pag. 76

GUERRA DEI TOR: accordo sempre piĂš lontano AOSTA - Alla faccia del tutto deciso. La Guerra dei Tor tra VDA Trailers e Regione Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta non Ă¨ ancora finita e continuerĂ a far parlare di sĂŠ (anche oltre i nostri confini, questo Ă¨ il dato negativo) per almeno due altre settimane. Intanto il fronte giudiziario si Ă¨ allargato, con il ricorso al Tar da parte dei VDA Trailers (notificato alla Regione lâ&#x20AC;&#x2122;11 aprile) contro le due delibere approvate dalla Giunta regionale sulla gara: la prima, quella che promuove un comitato per lâ&#x20AC;&#x2122;organizzazio-

ne della gara, e la seconda, quella che affida allâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Forte di Bard le redini del nuovo 4K. Lâ&#x20AC;&#x2122;udienza di mercoledĂŹ 20 aprile davanti al giudice Umberto Scotti del Tribunale delle Imprese di Torino si Ă¨ conclusa con una nuova fumata nera. Anzi, grigia, perchĂŠ, davanti allâ&#x20AC;&#x2122;incapacitĂ delle parti di trovare un accordo, il giudice Ă¨ sceso in campo in prima persona e, per riuscire a ricucire i rapporti tra i due litiganti, ha tracciato lui stesso una linea di trattativa da seguire.

VDA Trailers e Regione Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta, per il tramite dei loro avvocati (rispettivamente Gianluca Fucci e Cino Raffa Ugolini del foro di Milano da una parte e Luca Ghedina del foro di Torino dallâ&#x20AC;&#x2122;altra), hanno ora due settimane di tempo per raggiungere unâ&#x20AC;&#x2122;intesa su una gara unica, cosĂŹ come piĂš volte auspicato dal magistrato che ha fissato la nuova udienza lunedĂŹ 9 maggio. Il giudice Umberto Scotti continua a battere il tasto della gara unica, anche se bisogna risolvere il nodo dellâ&#x20AC;&#x2122;or-

ganizzazione (affidata a uno solo dei due soggetti in causa, perchĂŠ ipotizzare una convivenza Ă¨ quanto meno difficile, ma allora la Regione dovrebbe fare un passo indietro o rilevare il pacchetto Tor dagli ex alleati) e degli sponsor, con i VDA Trailers che hanno firmato un accordo con Montane e la Regione che vuole avere a fianco Montura. La situazione, al momento, Ă¨ tuttâ&#x20AC;&#x2122;altro che fluida, e ci sono alcuni segnali che confermano il nuovo allontanamento delle parti. Il primo Ă¨ il mancato in-

contro con il perito nominato dal tribunale per la valutazione del marchio che avrebbe dovuto esserci giĂ prima del fine settimana appena concluso. E poi il post pubblicato sul sito del 4K, nel quale gli organizzatori, in silenzio da settimane, spiegano ai runner che, ÂŤper cause non dipendenti da noi, dovute al giudizio pendente a seguito del ricorso promosso da VdA Trailers, allo stato attuale non siamo nelle condizioni di poter procedere con la pubblicazione della lista degli ammessi e lâ&#x20AC;&#x2122;avvio delle

Ă&#x2C6; arrivata la Primavera! Cambia il tuo Look... TI ASPETTIAMO! 9,$ 6$,17 0$57,1 '( &25/Â&#x2C6;$16 Ę&#x2DC; $267$ 3 Č&#x192; paolat82@yahoo.it

iscrizioni e relativi pagamenti. Confidiamo che la situazione si sblocchi entro brevissimo tempo, continuando a fornirvi il massimo livello di servizi. Ci scusiamo per il disagio e vi preghiamo di avere pazienza e comprensione al riguardo. Desideriamo rassicurarvi che lâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione della gara Ă¨ oggetto della nostra massima attenzioneÂť. Il 9 maggio non Ă¨ cosĂŹ vicino e ipotizzare una richiesta di anticipo della nuova udienza non pare cosĂŹ campato per aria. â&#x2013; Davide Pellegrino

CALCIO

lunedì 25 aprile 2016

■ ECCELLENZA / Gagliarda prova della squadra granata in un match dalle mille emozioni

Il VdA sbanca Varallo, ma NON BASTA VARALLO E POMBIA VALLEE D’AOSTE

Montari ha segnato il gol del 3-3 alla mezz’ora della ripresa

3 (2) 4 (2)

MARCATORI: 20’ pt rig Caputo; 32’ pt e 38’ pt rig. Lazzarini; 43’ pt Palmieri; 14’ st Blanda; 29’ st Montari; 37’ st Pasteris. VARALLO E POMBIA (4-3-3): Cavadini, Soit (19’ pt Tessitore), Salice, Stangalini (24’ st Freitas),Terzi, Caramanna, Guarlotti, Pescarolo (19’ pt Accordino), Latta Jack, Lazzarini, Blanda. All.: Ferrero. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Celesia,

Scala, Bonel (31’ st Marco Angiulli), Montari, Balbis, Fiore, Palmiri, Furfaro (23’ st Carpentieri), Pasteris, Caputo, Grenier (10’ st Zhlouri). All.: Cusano. ABRITRO: Giovando di Nichelino. ESPULSO: 19’ pt Cavadini. AMMONITI: Scala, Blanda e Stangalini. VARALLO - Il Vallée d’Aoste esce con i tre punti da Varallo, ma non riesce a festeggiare la salvezza diretta. Un traguardo che, senza la sconfitta a tavolino con l’Omegna o la penalizzazione per il ritardato pa-

gamento di Di Maira, sarebbe stato ottenuto, ma le regole sono fatte per essere rispettate e la società non è stata in grado di farlo. L’ultima gara della regular season è stata ricca di episodi e di emozioni, con il Varallo che, pur non avendo più nulla da chiedere alla sua stagione, non è sceso in campo in vena di regali. Il match, per il Vallée d’Aoste si è messo subito bene, visto che al 19’ il giovane portiere Cavadini ha messo giù Grenier in area e Giovando di Ni-

chelino, ha decretato il rigore mostrandogli il cartellino rosso. Caputo ha superato il neo entrato Accordino, ma i locali, pur in dieci, hanno reagito, ribaltando il punteggio con la doppietta di Lazzarini. Prima del riposo Palmieri ha segnato il 2-2, ma al quarto d’ora della ripresa Blanda ha riportato avanti i padroni di casa. Il VdA non ha mollato e con Montari e Pasteris ha ottenuto i tre punti necessari a chiudere sestultimo. ■ d.p.

■ ECCELLENZA / Lopez piega in extremis un Alpignano in dieci, ma le Aquile vanno ai play out

Aygre, la vittoria più INUTILE Davide PELLEGRINO Inviato al Rini VILLENEUVE - Un gol di Lopez all’ultimo minuto di recupero del secondo tempo ha regalato all’Aygreville tre punti tanto meritati quanto inutili. Le Aquile, al culmine della stagione più deludente della gestione Benedetti, dovranno conquistarsi la salvezza nel play out con l’Omegna dell’ex Maisto. Un verdetto inaspettato a inizio stagione, ma che col passare dei mesi i rossoneri non sono riusciti a evitare, nemmeno dopo la campagna acquisti di riparazione di dicembre, che ha portato al Rini due pezzi da novanta come Lopez e Mazzei. La sfortuna, sotto forma degli infortuni, ci ha messo lo zampino, ma la squadra non ha saputo reagire alle avversità, con i senatori che hanno marcato visita dal punto di vista della personalità e i giovani che nelle difficoltà hanno finito col pagare dazio all’inesperienza. Pur con tutte le incognite di un match senza appello, il play out con l’Omegna è assolutamente alla portata dei rossoneri, a patto che l’impatto sul match sia all’altezza di una gara che vale una stagione e non sbiadito come accaduto troppo spesso in questo campionato. Privo di Pramotton, Benedetti avanza Marchesano a fianco di Mazzei e conferma davanti i tre fantasisti NoroFurfori-Cunéaz dietro a Lopez. Dall’altra parte Gatta tiene in panca Massimo e si affida a Spoto supportato da Lo Russo e Barone. Il primo brivido è per Gini, che deve ipnotizzare Lo Russo, sfuggito a Risso a Prola. Quindi inizia lo show di Blini, che all’11’ inchioda un rasoterra quasi a botta sicura di Lopez su assist di Cunéaz. Al 22’ ci prova Noro, ma il tiro è centrale, quindi

AYGREVILLE ALPIGNANO

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 49’ st Lopez. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Glarey, Risso, Prola, Marchesano, Rega, Noro (41’ st Thomain), Mazzei. Lopez, Furfori, Cunéaz. All.: Benedetti. ALPIGNANO (4-2-3-1): Blini, Tarnosky, Vittone, Casassa, Russo, Crescente, Barone (24’ st Peirone), Moreo (34’ st Massimo), Spoto, Bonsanto (41’ st Liquori), Lo Russo. All.: Gatta. ARBITRO: Barbato di Nichelino. ESPULSO: 30’ st Crescente. AMMONITO: Prola. NOTE: pomeriggio sereno e ventoso, terreno in buone condizioni, recupero 2+5. Daniel Marchesano: «E’ una vittoria che serve solo per il morale. Nell’ultimo mese abbiamo davvero sprecato troppe occasioni, così ci troviamo a giocare i play out. L’Omegna è una squadra ostica, dovremo fare attenzione. Decisiva sarà la tranquillità mentale».

il numero sette si divora una rete fatta di testa su centro del solito Cunéaz. Nel finale ancora un super Blini dice di no tre volte a Noro e una a Gla-

rey. L’inizio della ripresa è soporifero e bisogna attendere un quarto d’ora per annotare una spizzata di Noro a fil di palo, che 7’ dopo timbra il

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Cunéaz serve assist, Noro non trova la via del gol Gini 6: bravo in apertura su Lo Russo, da brividi l’uscita sbagliata nel finale che per poco non regala il vantaggio a Massimo. Glarey 6.5: la fatica della stagione si fa sentire, ma, pur con qualche errore di troppo, è sempre tra i più intraprendenti. Dal suo piede parte il traversone per il gol-partita di Lopez. Risso 6: parte maluccio, poi inizia a carburare e nel secondo tempo gioca quasi stabilmente negli ultimi trenta metri ospiti. Decisivo nel salvare su Massimo con il match ancora sullo 0-0. Prola 5.5: poco impegnato, ma a volte va in affanno.

montante e il susseguente tapin di Cunéaz è respinto sulla linea. Alla mezz’ora Lopez impegna ancora Blini, quindi uno dei due assistenti fa cac-

ciare Crescente per frase blasfema. In dieci Gatta gioca la carta Massimo e per poco il bomber torinese non firma la beffa su uscita a vuoto di Gini,

Domenica 8 le sfide decisive

L’argentino Javier Lopez firma di testa il gol che regala all’Aygreville il successo sull’Alpignano in pieno recupero

Il Borgomanero BATTE lo Charva e festeggia

ARBITRO: Franco di Cuneo. ESPULSO: 45’ st Rodà. AMMONITI: Cusano, Rovira, Rota, Amoruso e Scavetta.

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 4’ pt aut. Antonacci; 13’ st rig. Amoruso; 21’ st Xavier Vuillermoz. BORGOMANERO (4-4-2): Steni, Rota, Affinito, Barbetta,Viscomi, Lombardo, Boateng, Corio, Scavetta, Amoruso, Piaia. All.: Caniato. CHARVENSOD (4-3-3): Cerbelli, Xavier Vuillermoz, Subet (40’ st Didier Vuillermoz), Pignatelli (13’ st Luca Fazari), Carere, Lorusso, De Cello, Antonacci, Daricou (21’ st Rodà), Cusano, Rovira. All: Fermanelli.

ma Risso e Marchesano salvano sulla linea. Poi più nulla fino al 49’, quando un traversone di Glarey è incornato in porta da Lopez.

I PLAY OUT

■ ECCELLENZA / Un autogol di Antonacci e un rigore di Amoruso mettono in salvo i novaresi Calcio BORGOMANERO CHARVENSOD

Marchesano 6: si piazza davanti alla difesa a raccattare palloni. Rega 6: guida la difesa con esperienza e tenta qualche sortita offensiva. Noro 6: spesso nel vivo del gioco, ma ha il torto di non trovare la via del gol. Dal 41’ st Thomain s.v. Mazzei 6: bene in fase di interdizione, meno in quella di costruzione. Lopez 6.5: sbaglia alcune favorevoli occasioni, ma alla fine è decisivo. Furfori 5.5: primo tempo pimpante, nella ripresa gli si sgonfiano le gomme. Cunéaz 6.5: guizza a sinistra e costruisce occasioni in serie per i compagni.

Esordio in Eccellenza per il portiere Achille Cerbelli

BORGOMANERO - Lo Charva perde a Borgomanero e i locali sono salvi. Sfortunato protagonista del match Antonacci, che al 4’ devia alle spalle dell’esordiente Cerbelli un corner di Piaia e al 13’ della ripresa mette giù in area Scavetta causando il rigore trasformato da Amoruso; Xavier Vuillermoz accorcia le distanze, ma non basta.

AOSTA - La classifica avulsa ha bocciato le due valdostane. Il Borgomanero, nei quattro scontri diretti, ha ottenuto 7 punti, gli stessi del VdA, ma ha avuto la meglio sui granata per la differenza reti (+3 contro -1); l’Aygre si è fermato a 2. Il VdA si è così piazzato davanti ai cugini e sfiderà il Santhià, mentre le Aquile se la vedranno con l’Omegna. Match secco domenica 8, al Puchoz di Aosta e al Rini di Villeneuve. In caso di parità anche dopo i supplementari, a salvarsi saranno le valligiane in virtù del miglior piazzamento nella stagione regolare.

Flash

Eccellenza: il VdA perde due altre vertenze Due nuove tegole economiche sono piovute in settimana sulla testa del Vallée d’Aoste. La commissione affari economici della Lega Nazionale Dilettanti ha condannato il club granata a pagare altri due giocatori utilizzati nella passata stagione, quella della retrocessione dalla serie D. La cifra maggiore andrà versata a Luca Gerbaudo, che dovrà ricevere 5.000 dei 6.000 euro pattuiti (1.000 gli erano stati regolarmente pagati durante la sua permanenza al VdA). Dylan Kambo, centrocampista di scuola Genoa, si è invece visto riconoscere un credito di 1.750 euro (ovvero l’intera somma stabilita dal contratto, non avendo lui ricevuto nessun pagamento durante il campionato). Anche per questi due casi, il Vallée d’Aoste ha un mese di tempo per pagare, prima di incorrere nelle sanzioni previste dalle norme della Figc. I valdostani sono già stati penalizzati di un punto per il ritardato pagamento di Filippo Di Maira nella stagione 2013-2014.

CALCIO

lunedì 25 aprile 2016

■ EVENTO / Un progetto rivolto ai giovani per celebrare i 50 anni dalla nascita dell’Aiac

Allenatori: «Un altro calcio è possibile» AOSTA - «Un altro calcio è possibile». Lo chiede a gran voce l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio, il cui gruppo provinciale di Aosta ha celebrato i 50 dalla nascita dell’Aiac lunedì 18 a Palazzo regionale con una conferenza dove l’etica e il calcio inteso come divertimento per i ragazzi sono stati al centro dell’attenzione. «Ma anche un altro sport è possibile», ha detto il presidente del Coni regionale, Piero Marchiando, ricordando co-

me proprio «lo sport è in grado di trasmettere valori importanti ai ragazzi». Per l’occasione, l’Aiac ha presentato il Progetto Edu. «Si tratta di un’iniziativa rivolta sia agli allenatori abilitati che a quelli che ancora non l’hanno conseguita, ma che già operano con i giovani», ha spiegato l’educatore e allenatore Luigi Crestani, la cui relazione dall’alto valore etico è stata inviata dal consigliere nazionale, Giancarlo Bertolini, al presidente

nazionale, Renzo Ulivieri. Si tratta di un corso di 8 ore focalizzato sulle nuove metodolgie di allenamento per i più piccoli.«Faremo sapere come, dove e quando organizzeremo il corso», ha detto il presidente provinciale, Enrico Edifizi. «Umiltà, studio, trasparenza e confronto con i colleghli sono alcune delle qualità necessarie per diventare un allenatore di calcio», ha ricordato Beppe Brucato, allenatore di Prima categoria.

«Far giocare i ragazzi, tutti, anche quelli meno bravi» è il credo dell’ex calciatore professionista Fabio Artico, 171 gol in carriera e oltre 500 partite disputate. Franco Cossard, preside del Liceo Linguistico di Courmayeur e della scuola di Vinovo della Juventus, dati alla mano, ha dimostrato come «un bravo atleta di solito è anche un bravo studente». Scuola e sport, quindi, non sono inconciliabili, anzi. L’ex olimpionico di fondo,

Al termine della conferenza, allenatori e relatori a tavola

Marco Albarello, grande appassionato di calcio, ha deliziato con alcuni aneddoti della sua carriera, ricordando anch’egli l’importanza dell’etica nello sport. Il dottor Antonio dell’Utri, direttore di Medicina dello Sport dell’Irv, ha suggerito ad allenatori e dirigenti di effettuare il corso di primo soccor-

so, per «saper cosa fare in caso di infortunio in campo». Infine, gli arbitri, senza i quali le partite non potrebbero svolgersi. Il presidente Aia di Aosta, Massimo Iachelini, ha invitato gli allenatori a dare l’esempio «perché i ragazzi in campo si comportano come i loro mister». ■ r.g

■ PROMOZIONE / Il P.D.H.A. esce definitivamente dalla crisi detronizzando la capolista

Il RUGGITO dei rossoblu Mattia PRAMOTTON Inviato al Crestella DONNAS - Il Pont Donnaz Hône Arnad batte 2-1 al Crestella la capoclassifica Brandizzo e mantiene ancora viva la residua speranza di vincere il campionato. In testa alla generale vola ora la Rivarolese, guarda caso la prossima avversaria dei valligiani, che ha travolto in casa per 5-0 il malcapitato Borgaretto. Moduli speculari nel big match: sia Massari sia Cellerino mandano in campo due formazioni disposte con il 4-3-1-2, dove i fantasisti Ficarra e De Rosa sono chiamati a servire le coppie d’attacco SterrantinoGarbini e Piroli-Cravetto. La partita si apre malissimo per i locali, che subiscono un calcio di rigore contro dopo soli 30”: Caresio tocca lievemente Cravetto sul piede, per il signor Costa è rigore e cartellino giallo per il portiere. Dagli 11 metri Cervino spiazza l’estremo difensore per il vantaggio del Brandizzo. La doppia gelata sembra tramortire il P.D.H.A., che fatica a costruire vere e proprie azioni, con il gioco affidato soprattutto ai lanci lunghi di Berger e Moretto dalla difesa. In verità, anche gli ospiti fanno poco per rendere la partita piacevole e la brutta prima frazione termina con un tiro da posizione defilata di Piroli al 43’ e con una punizione dai 25 metri di Borettaz al 46’, respinta con i pugni da Volante. Scenario assai diverso nella ripresa, che si apre con un nuovo gol lampo, ancora più immediato del primo: dopo 15 secondi cross dalla fascia di Ficarra leggermente deviato e Sterrantino si getta in scivolata sul pallone, realizzando il gol dell’1-1. Il Brandizzo torna ora a farsi pericoloso e prima, al 9’, Piroli sciupa una ghiotta occasio-

PONT DONNAZ HONE ARNAD BRANDIZZO

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MARCATORI: 1’ rig. Cervino, 1’ st Sterrantino, 39’ st rig. Borettaz. PONT DONNAZ HÔNE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia, Vitale, Della Rosa (20’ st Menegazzi), Berger, Moretto (cap), Borettaz, Dotelli, Sterrantino (47’ st Borrione), Garbini, Ficarra (21’ st D’Agosto). All.: Massari. BRANDIZZO (4-3-1-2): Volante, Montanino, Montalti, Pantaleo, Pavan, Pepe, Audino (15’ st Cestone), Cervino, Piroli (cap) (21’ st Musacchio), De Rosa, Cravetto (34’ st Porrero). All.: Cellerino. ARBITRO: Costa di Novara. ESPULSO: 19’ st Pantaleo. AMMONITI: Caresio, Cravetto, Pantaleo, Berger, D’Agosto, Cervino, Cestone. Christian Berger: «Abbiamo avuto molta calma e lucidità, perché un rigore dopo 30” contro la prima avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque. Poi siamo riusciti a fare una partita perfetta dal punto di vista tattico, aiutati anche dalla loro espulsione. Andiamo a Rivarolo per i tre punti, così da poter fare i play off da posizione privilegiata».

ne quasi a tu per tu con Caresio, poi è lo stesso portiere locale a sventare due pericoli (conclusione di Cervi-

no da fuori e tocco di Pavan sul quale Caresio è a dir poco strepitoso). Nel momento di massima pressione ospite

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Borettaz segna su rigore, Berger mette la museruola a Piroli Caresio 7: causa il rigore per il Brandizzo, in verità non molto chiaro, ma si riscatta alla grande con un intervento prodigioso su Pavan. Meraglia 6.5: soffre Cravetto nel primo tempo; nella ripresa non sbaglia un intervento. Vitale 6: il gioco locale passa in gran parte dalla sua fascia, manca solo un po’ di precisione. Della Rosa 6.5: per intensità e iniziativa è il migliore dei suoi nel primo tempo. Dal 20’ st Menegazzi 6: fosforo ed esperienza. Berger 6.5: Piroli è un cliente complicato, ma lui lo limita al massimo. Moretto 6.5: un po’ in sofferenza subito, poi prende per mano la squadra e sbroglia tutti i pericoli.

arriva l’episodio che cambia la partita: Pantaleo si fa ingenuamente espellere per doppia ammonizione al 19’ e

Borettaz 6.5: partita non indimenticabile, ma è freddissimo a trasformare il rigore decisivo del 2-1. Dotelli 6.5: sostiene molto le azioni di Vitale e per poco non realizza un gol. Sterrantino 6.5: partita di pura sofferenza, ma segna un gol di importanza mostruosa. Dal 47’ st Borrione s.v. Garbini 6: il fantasista non sembra al massimo, anche se qualche guizzo rimane pregevole. Ficarra 6: primo tempo più in ombra, nella ripresa da un suo cross deviato nasce entra l’azione del pareggio. Dal 21’ st D’Agosto 7: si conquista il rigore e con le sue accelerazioni spacca la partita.

Cellerino ridisegna subito la sua squadra togliendo Piroli per inserire Cestone, in una sorta di 4-4-1. Anche Massari

■ CURIOSITA’ / L’indimenticato ex campione del Toro ha presentato i suoi vini all’ipermercato aostano

Claudio Sala alla Cidac con i Filari del Profeta AOSTA - Gli appassionati di calcio che sabato hanno fatto la spesa alla Cidac si sono probabilmente imbattuti in un volto noto del pallone degli anni ‘70/’80. Claudio Sala, ala destra del Toro dello scudetto e della Nazionale dei Mondiali in Argentina è venuto ad Aosta per promuovere i suoi vini prodotti con il marchio “I filari del Poeta”. «La passione per il vino è scattata quando ho smesso di giocare e ho dovuto capire che lavoro volevo intraprendere - racconta Claudio Sala -. Ho iniziato nel 2004 nella tenuta che ho a Nizza Monferrato e dal 2008, grazie all’accordo con la Trevisan Dolciaria, ho co-

Claudio Sala con i suoi vini alla Cidac di Aosta

minciato la commercializzazione. Produco circa duemila bottiglie l’anno, puntando su quattro rossi (la Barbera del Monferrato e di Asti, il Dolcetto di Ovada e la Bonarda) e un bianco (il Pinot Grigio Garganega). La viticoltura mi piace e sono orgoglioso del vino che produco, anche questa è una sfida importante. La promozione, poi, mi permette di girare tanto e di incontrare molta gente». Per Claudio Sala si è trattato di un ritorno ad Aosta. «Qui sono stato in ritiro con il Toro di Cadè e di Giagnoni - ricorda il Profeta del Gol -, siamo sempre stati accolti bene e tornare mi fa piacere». ■ d.p.

muta lo scenario tattico e dopo l’entrata in campo di Menegazzi per Della Rosa ecco anche D’Agosto al posto di Ficarra, in un 4-3-3 dove il trio offensivo è composto da Garbini-Sterrantino-D’Agosto. In superiorità numerica e con il vento tutto dalla propria parte, il P.D.H.A. prende decisamente in mano il pallino del gioco e al 37’ Garbini viene anticipato proprio all’ultimo momento da un difensore del Brandizzo. I tempi sono ormai maturi per il vantaggio e così al 39’ lo scatenato D’Agosto, imprendibile per gli avversari, viene atterrato in area e Borettaz trasforma il secondo rigore di giornata. Nel finale i locali potrebbero triplicare, ma dopo un bel tentativo al volo di Garbini al 42’, Dotelli spara su Volante dopo un contropiede. La partita finisce così 2-1 per i locali, che con le ultime due prestigiose vittorie contro Pavarolo e Brandizzo sembrano essersi messi definitivamente alle spalle l’orribile mese di marzo (1 punto in 4 partite).

3ª CATEGORIA

Lo Chambave affonda a San Benigno

Il San Grato piega l’Atletico Châtillon

Colpaccio in trasferta del CGC Aosta

SAN BENIGNO CHAMBAVE

4 (3) 2 (0)

MARCATORI: 5’ pt e 27’ pt Chiado Piat; 10’ pt Marian Damian; 41’ st rig.Vidiri; 48’ st Casella; 49’ st Rotella. SAN BENIGNO (4-4-2):Taraglio, Damian R.G., Aiminino, Gambino, Montone, Ciannillo, Marian Damian, Barac, Chiaro Piat, Rotella, La Mattina (16’ st Oppizzi). All: Leonardo. CHAMBAVE (4-4-2): Franco, Ferreira Coutinho, Fary (1’ st Hi-

fdi), Casella, Iamonte, Bedraoui (9’ st Vidiri), Negri, Cerise (1’ st Capano), Gabrielli, Atfane, Rean. All: Vidiri (Zenti squalificato). ARBITRO: Costantino di Ivrea. AMMONITI: Casella, Negri, Aimonino. SAN BENIGNO - Brutta sconfitta esterna per lo Chambave, che crolla sotto i colpi di un San Benigno rimaneggiato. I locali chiudono il match nel primo tempo e nella ripresa non servono i gol di Casella e Vidiri.

SAN GRATO 2 (1) ATLETICO CHATILLON 1 (0) MARCATORI: 45’ pt Givogre; 11’ st rig. Olivari; 30’ st Chiarella. SAN GRATO (4-3-1-2): Natale, Bregola, Serafin, Grosso, Martinallo, Filipetto, Carlisi (Rotella), Corrente, Givogre, Rao (Boldrin), Chiarella (Ecclesia). All.: Perrone. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Saladino, Maiorano, Manna, Solari, Paoloni, Di Palo, Page (Gaspard), Zecca, Lucia, Olivari, Gio-

vannelli. All.: Edifizi. ARBITRO:Tchokomeni Nakmanou di Aosta. IVREA - Sconfitta esterna per l’Atletico Châtillon, che si inchina a Ivrea nella tana del quotato San Grato. I padroni di casa passano a fine primo tempo con una bella azione di Givogre. Olivari impatta su rigore (procurato da un fallo di Martinallo) all’11’ della ripresa, ma Chiarella non ci sta e alla mezz’ora punisce Saladino in uscita.

CRESCENTINESE CGC AOSTA

1 (0) 4 (2)

MARCATORI: 10’ e 15’ pt Pellegrino, 20’ st Maida, 35’ st Vinzio, 42’ st Rossi. CRESCENTINESE (4-4-2): Salvato, Speranza, De Luca (Varini), Pezzana, Rigamonti, Peruzza, Chiarenza (Armelin), Regge, Furnari, Spinello, Maida. All.: Crovella. CGC AOSTA (3-5-2): D’Agostino, Udali, Campanile, Bellissimo, Mangeruga, Monteleone, De Zottis (Rossi), Lupi (Vinzio), Marco De

Ceglie (Glassier), Pellegrino, Usel (Ruffier). All.: Giulio De Ceglie. ARBITRO: Cavagliano di Vercelli. AMMONITI: Pezzana, De Zottis, Campanile. CRESCENTINO - Colpo esterno del CGC Aosta, che in casa della Crescentinese ha vinto 4-1. Tutto facile (o quasi) per gli ospiti, grazie al micidiale 1-2 realizzato nel primo quarto d’ora da Pellegrino, che ha permesso agli aostani di gestire agevolmente l’incontro.

CALCIO

lunedì 25 aprile 2016

■ 1ª CATEGORIA / La Valle Cervo passa a Nus e i blucerchiati esonerano l’allenatore

Fenusma ko, SALTA Marguerettaz LE NOSTR PAGELLE

Perruquet, Lavevaz e Rey colpevoli Favre 6.5: poche colpe sui due gol, si infortuna nel primo tempo ma stringe i denti. Dalla Zanna 6: buona la fase di copertura, molti limiti in fase di spinta. Rey 5: grosse colpe sul primo gol, i pericoli arrivano sempre dalla sua fascia. Borrello 5.5: avrebbe dovuto fare il regista, ma dai suoi piedi partono pochi ciak. Perruquet 5.5: grave la dormita sul vantaggio ospite, non benissimo nel resto. Lavevaz 5: perde il duello testa a testa sul raddoppio ospite e la partita sostanzialmente si chiude lì. Grange 7: uno dei pochi a crederci fino in fondo, molta spinta, buone idee e tanto carattere. Money 5.5: anche lui non riesce a rifornire le punte e deve arrendersi. Dal 17’ st Cortesogno 6: un po’ di spinta in più. Stefano Riente 6: cerca di farsi largo con il fisico ma gli spazi sono stretti, lui comunque non si arrende. Dal 29’ st Rudzko s.v. Luca Riente 6.5: i pochi lampi di gioco arrivano dai suoi piedi, le doti ci sono, i palloni spesso mancano, però. Droz 6: qualche errore di troppo sotto porta, aveva la possibilità di accorciare le distanze.

Andrea MANFRIN Inviato al Comunale NUS - Vittoria esterna della Valle Cervo che mette una seria ipoteca sui play off e pone fine alla permanenza di Fulvio Marguerettaz sulla panchina del Fenusma. Domenica, infatti, è arrivato l’esonero da parte della società castellana. «E’ sfumato l’obiettivo minimo che ci eravamo previssati e abbiamo deciso di interrompere il rapporto con il mister - spiega il presidente Fabio Cerise -. A inizio stagione avevamo chiesto all’allenatore di tenere in considerazione tutto il gruppo, invece lui ha puntato quasi sempre sugli stessi giocatori, e quelli che sono rimasti ai margini,

FENUSMA VALLE CERVO ANDORNO

0 (0) 2 (2)

MARCATORI: 36’ pt Eulogio; 43’ pt Marini. FENUSMA (4-4-2): Favre, Dalla Zanna, Rey, Borrello, Perruquet, Lavevaz, Grange, Money (62’ Cortesogno), Stefano Riente (74’ Rudzko), Luca Riente, Droz. All. Marguerettaz VALLE CERVO (4-3-3): Pellanda, Pizza, Motta, Majolo, Foglio, Bolzonella, Banino, Eulogio (90’ Pidello), Marini (72’ Isabelli), Trombini (84’ Motta), Zanino. All. Sigolo ARBITRO: Brandi di Collegno. AMMONITI: Zanino, Motta, Majolo, Dalla Zanna, Lavevaz, Riente, Droz NOTE: pomeriggio nuvoloso e ventoso, recupero 1+5. Samy Grange: «Questa era la partita più importante della stagione, abbiamo giocato, bene ma gli episodi non ci hanno favorito, peccato non aver sfruttato l’occasione avuta dopo 5’. La partita è diventata cattiva perché eravamo molto tesi, vista l’importanza del match, ci è mancato solo il gol, loro si sono difesi bene».

quando venivano chiamati in causa, pagavano la poca abitudine al campo». La squadra è stata affidata all’allenatore in seconda, Franco Tosetto. «C’erano problemi di comunicazione con la società che è stata poco presente in molte occasioni - commenta Fulvio Marguerettaz -. Il modo di fare e intendere il calcio era totalmente diverso e sono sorte mille problematiche, una delle motivazioni del mio esonero è il non raggiungimento dei play off che a oggi non è ancora matematico, perché il Vigliano ha ancora due partite difficili. Ad aspirare a questo obiettivo eravamo io e alcuni giocatori, meno la società che mi ha sempre detto che non erano un traguardo da

■ 1ª CATEGORIA / Battuta la Rodallese

I termali in serie positiva S.V.C. GIOVENTU’ RODALLESE

Il portiere ospite Lopes salva su Miassot

(foto Duce)

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 3’ pt aut. Donetti; 23’ pt Bressan, 30’ pt Gianmarco Bocca. ST-VINCENT CHÂTILLON (4-4-2): Fornaro, Salvadori, Matteo Bocca, Lavoyer, Gamba, Giorgi, Giannini (14’ st Magerusan), Gianmarco Bocca, Miassot (34’ st Joly), Marchetto (25’ st Engaz),Vaccaro. All.: Girelli. GIOVENTU’ RODALLESE (4-4-2):

Lopes, Celestra, Donetti, Bressan, Gnavi, Maranto, Djuteng,Toffo, Revello, Paganoni, Bile (15’ st Taverna). All.: Cassin. ARBITRO: Forina di Collegno. AMMONITI: Matteo Bocca, Gamba, Giorgi, Celestra. ST-VINCENT - Successo interno del St-Vincent Châtillon sulla già retrocessa Gioventù Rodallese. Succede tutto nel primo tempo e, dopo l’11 iniziale, è Bocca a decidere la partita.

centrare a tutti i costi. Rispetto la scelta del club e ringrazio Franco Tosetto e Stefano Giansetto che mi hanno dato una grande mano». La partita Al 6’ Luca Riente serve con un pallonetto Grange in piena area, buono il controllo e il tiro, ma Pellanda è attento. Al 36’ calcio d’angolo causato da un retropassaggio assassino di Rey, Pizza crossa perfettamente per Eulogio, che in piena area colpisce seccamente e spedisce all’incrocio per il vantaggio. Al 43’ il raddoppio: rinvio lunghissimo della difesa ospite, sul pallone combattono Lavevaz e Marini, quest’ultimo brucia in velocità il difensore del Fenusma e calcia sull’uscita di Favre, che riesce a toccare ma non devia abbastanza per evitare il 2-0. Nella ripresa formazioni invariate, ma la partita si incattivisce, con il Fenusma che non riesce a reagire e vede sfumare le possibilità di vittoria. Al 62’ Motta batte una punizione dalla sinistra, Zanino al limite fa da torre pescando Banino, che riceve sul dischetto, ma la conclusione finisce altissima. Al 68’ Dalla Zanna serve perfettamente Grange, che partendo da destra taglia in area, supera il portiere, ma si decentra e crossa al centro con uno scavetto, ma nessuno riesce ad arrivare in tempo per infliggere la zampata decisiva.

■ 1ª CATEGORIA / Il Vigliano è la prima squadra a strappare un punto al Bezzan

STOP alla striscia di vittorie interne Mattia PRAMOTTON Inviato al Bezzan

CONTINUA UNA GRANDE STAGIONE DI CALCIO

VERRES - I Red Devils Verrès non riusciranno a chiudere il campionato vincendo tutte le partite giocate al Bezzan, dopo il pareggio per 1-1 contro il Vigliano. Anche se non è arrivato lo score perfetto casalingo, comunque, il dominio durante l’anno dei ragazzi di Cretaz è stato innegabile. Nello scontro tra le prime due della classifica i mister propongono formazioni molto offensive: l’allenatore locale manda in campo il trio Kevin Bonin-Umeroski-Donato fin dal primo minuto, in un 4-3-3 proposto anche dal tecnico ospite Poli, nel quale la punta di diamante è Varacalli. I biellesi partono meglio dei Red Devils e nel primo quarto d’ora mettono in difficoltà i locali con il loro pressing alto. L’occasione migliore, però, ce l’ha Umeroski, che all’11’ alza di poco sopra la traversa una punizione dal limite. Il Vigliano passa al 16’ grazie a Lanza, che approfitta di un rimpallo su tiro di Mauro Pellegrino per trafiggere Pomat con un preciso diagonale. I rossoneri si fanno più volenterosi e creano prima una buona occasione con Donato e poi con Lorenzo Bonin, che chiama al lavoro Scalabrino. Il pareggio arriva al 28’ e la firma non può che essere del capocannoniere Donato, che va in allungo su un cross dalla trequarti di Blanchietti e segna in scivolata. Il Vigliano non è secondo in classifica per caso e ribatte ai Red Devils, creando un’enorme occasione al 40’ con Varacalli, che si mangia

Salvatore Pentimalli

l’1-2 calciando alle stelle da dentro l’area piccola. La ripresa, purtroppo, non sarà frizzante come il primo tempo, ma molto nervosa, con il signor Contino della sezione di Aosta che fatica a tenere a calma i bollenti spiriti. Il primo punto di svolta è l’espulsione di Andrea Pellegrino all’11’, reo di aver colpito con un calcio Zunino a palla ormai scaricata. Nonostante l’inferiorità numerica i

RED DEVILS VERRES VIGLIANO

biellesi tengono bene il campo, ma l’occasione migliore capita a Kevin Bonin, che al 26’ non riesce ad angolare il bell’invito in area di Umeroski, permettendo a Scalabrino di salvarsi in angolo. Cretaz cambia le carte offensive, passando al 4-4-2 dopo aver inserito Avetta e Pentimalli e sono proprio i neo entrati a creare la migliore occasione della ripresa, sulla quale il portiere ospite è provvidenziale, respingendo il tiro a botta sicura del secondo. Non rimane molto da segnalare, se non il rosso sventolato sotto al naso di Kevin Bonin, che con un intervento in scivolata da dietro su Cagliano fa alzare tutta la panchina biellese prima di prendersi di finere sotto alla doccia. Un tiro centrale ancora di Pentimalli al 43’ è di fatto l’ultima occasione della partita, che si chiude senza ulteriori sussulti.

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 16’ pt Lanza; 28’ pt Donato. RED DEVILS VERRÈS (4-3-3): Pomat 6, Gambone 6, Lorenzo Bonin 6, Blanchietti 6.5 (14’ st Porro 6), Zunino 6, Gagliardi 6, Bruni 6 (18’ st Pentimalli 6.5), Raco 6, Kevin Bonin 5.5, Umeroski 6 (32’ st Avetta s.v.), Donato 6.5. All.: Cretaz. VIGLIANO (4-3-3): Scalabrino 7, Candela 6.5, Merlo 6 (45’ st Lovati s.v.), Mauro Pellegrino 6.5, Leardi 6, Cagliano 6, Montonera 6, Monti 6,Varacalli 5.5, Andrea Pellegrino 5, Lanza 6.5. All.: Poli. ARBITRO: Contino di Aosta. ESPULSI: Andrea Pellegrino all’11 st, Kevin Bonin al 40’ st. AMMONITI: Cagliano, Monti, Gambone, Blanchietti, Lanza, Donato, Gagliardi. Antonio Gagliardi: «Abbiamo avuto il pallino del gioco come nostra abitudine, ma purtroppo siamo riusciti a realizzare solo una rete. Noi avevamo già vinto il campionato e non avevamo più niente da chiedere, a differenza del Vigliano. L’ambiente qui è molto sano e vorrei rimanere anche il prossimo anno».

lunedĂŹ 25 aprile 2016

CALCIO

lunedì 25 aprile 2016

■ 2ª CATEGORIA / La sconfitta con il Valchiusella complica i piani playoff del Quart

La capolista non fa SCONTI QUART VALCHIUSELLA

1 (0) 2 (0)

MARCATORI: 13’ st Koetting; 18’ st rig. Chierici; 35’ st Matteo Baldi. QUART (4-4-2): Mancuso 6.5, Bionaz 7, Nex 5.5, Bianchi 5.5 (35’ st Rollandin s.v.), Pont 5.5, Zublena 5, Arlian 6 (10’ st Costenaro 6.5), Giorgio Mammoliti 5.5, Chierici 6, Bazzani 5.5 (25’ st Romeo 6), Amato 5.5. All.: Vigon. VALCHIUSELLA (3-4-3): Zucca 6.5, Ferro 6, Boulam 6, Simone Baldi 6, Russo 6.5, Bocca 5.5, Matteo Baldi 7, Lupu Razvan 6.5, Koetting 6.5 (31’ st Corso s.v.), Pastore 6, Magnea 7 (34’ st Angeli s.v.). All.: Bardus. ARBITRO: Sucevan di Ivrea. ESPULSO: 46’ st Chierici. AMMONITI: Bianchi, Simone Baldi, Mancuso, Bazzani, Pastore e Ferro. NOTE: vento forte; Davide Cotroneo, dirigente del Quart, espulso per proteste a inizio primo tempo.

la non riescono a trovare la giusta concentrazione, dimostrando di non crederci abbastanza e chiudendo anche la partita in 10. La giornata, caratterizzata da un fortissimo vento e da un arbitraggio confusionario e nervoso, dipinge un ritratto poco clemente dei ragazzi di mister Vigon, che, oltre a non riuscire a creare molte occasioni, sprecano i

pochi palloni buoni. Inizia bene il primo tempo per Bazzani e compagni, che mantengono la squadra corta, cercando di pressare gli avversari, ma, dal 20’ la superiorità fisica e tecnica del Valchiusella prende il sopravvento, mandando il Quart in confusione. La tensione e il nervosismo sono chiari, tanto che il dirigente Davide Cotroneo viene al-

lontanato dalla panchina, dopo pochi minuti, per proteste in seguito a un presunto fuorigioco non assegnato. Per tutta la prima metà di gara la squadra di casa assiste in modo passivo all’assedio degli ospiti: solo un ottimo Mancuso, in versione saracinesca, e Bionaz, che in difesa non perde di vista le incursioni di Baldi e Magnea sulla destra, permet-

tono al Quart di andare a bere un tè caldo sullo 0-0. La ripresa vede i padroni di casa sempre meno motivati, con un nervosismo alle stelle nei confronti dell’arbitro da entrambe le parti. A sbloccare la situazione, al 53’, ci pensa Carlo Koetting che, dopo un’azione travagliata nell’area piccola, butta la palla in rete nonostante

Alessandra BORRE Inviata al Comunale BRISSOGNE - Il Quart spreca un’occasione d’oro per blindare l’accesso ai playoff. Un gol di Matteo Baldi al 35’ del secondo tempo spegne ogni sogno di gloria della compagine casalinga. Nel match casalingo col Valchiusella, i vio-

Il rigore realizzato da Simone Chierici che regala il provvisorio pareggio

uno scontro pesante con Mattia Pont che lascia entrambi a terra per diversi minuti. Il gol subìto non riesce a far ritrovare al Quart un po’ di grinta, ma un rigore molto dubbio regala alla squadra di casa la possibilità di portarsi sull’1-1. A concretizzare il tiro dal dischetto è Simone Chierici, che spiazza il portiere buttando la palla nell’angolino basso a destra. Gli ospiti hanno il merito di cercare la vittoria a tutti i costi e, nonostante il rigore abbia galvanizzato i valdostani, l’assedio del Valchiusella continua inesorabile e un pallonetto di Matteo Baldi rende più impervia la strada del Quart verso i play-off. L’espulsione di Chierici allo scadere del secondo tempo per una presunta gomitata sembra essere la beffa oltre il danno: «Abbiamo sprecato un’occasione d’oro - racconta Erick Bazzani a fine partita -. Dopo un primo tempo non tutto da buttare, abbiamo disputato un secondo tempo molle e poco grintoso. Il vento non è una giustificazione, ma le condizioni non erano delle migliori; non mi esprimo sull’arbitraggio, anche se ci sarebbe molto da dire. Purtroppo ora per noi sarà un’impresa dura e difficile agganciare i playoff».

2ª CATEGORIA

Montjovet: la doppietta di N’Doye regala tre punti d’oro

Il CG Sanson sorride in un derby al cardiopalma

MONTJOVET AOSTA 511

3 (0) 2 (1)

MARCATORI: 45’ pt Giambra; 4’ st Mercurio; 20’ st e 40’ st N’Doye; 32’ st Gagliano. MONTJOVET (4-4-2): Fucile, Lo Piccolo, Marco Gamba (Foti), Luca Spalla, Gallo, Dattolo, Pavia, Martina (Alessandro), N’Doye, Apparenza (Mercurio), Ara. All.: Bozzetti. AOSTA 511 (4-2-3-1): Colosimo, Raffa, Laghfoud, Carere (Brunod), Samuele Sangineto, Voce, Puglisi (Gagliano), Giambra, Salvatore Sangineto, Bellafiore, Di Clemente (Gos). All.: Drudi. ARBITRO: Azizi di Nichelino.

ESPULSO: 15’ st Laghfoud AMMONITI: Laghfoud. MONTJOVET - Vittoria preziosa per il Montjovet che batte l’Aosta 511 e si tiene alle spalle l’Atletico Pont. Il derby si sblocca al 45’, con la punizione di Giambra che fa secco Fucile. I padroni di casa impattano con un tiro angolato di Mercurio. Al 15’ arriva l’espulsione di Laghfoud e il Montjovet ne approfitta con N’Doye (foto) che riceve da Mercurio e insacca. Gagliano pareggia dopo una bella azione transitata dai piedi di Giambra, Brunod e Gos, ma ci pensa ancora N’Doye che salta un uomo e infila la sfera al sette.

CG SANSON CHAMPDEPRAZ

5 (1) 3 (1)

MARCATORI: 9’ pt Matteo Marchetto; 37’ stYoccoz; 10’ st Vittoni; 12’ st G. Bosonin; 18’ st Raco; 20’ st Matteo Bosonin; 31’ st Guedoz; 43’ st Spatari. CG SANSON (4-3-1-2): Lucà, Adriano, Grange, Gianluca Marchetto, Perotti, Matteo Marchetto (20’ st Cordì), Zefilippo (25’ st Zanella), Guedoz (35’ st Spatari), Vittoni, Pozzolini, Raco. All.: Barzagli. CHAMPDEPRAZ (4-3-3): Pendezza, Vacca, Richard Borettaz, Pession, Mattia Bosonin,Yoccoz, Melada, Matteo Bosonin (10’ st Cauteruccio), Gianluca Bosonin, Prelaz, Ardesi. All.: Frassy.

ARBITRO: Barbacetto di Aosta. ESPULSO: 43’ st Vacca. AMMONITI: Adriano, Perotti e Mattia Bosonin. MORGEX - Vittoria rocambolesca del Sanson, che si sbarazza dello Champdepraz e rimane in piena corsa per i playoff. Nel primo tempo a Matteo Marchetto risponde Yoccoz. Le due compagini si scatenano nella ripresa. Vittoni (foto) riporta avanti il Sanson, ma Gianluca Bosonin impatta; Raco lancia i locali, ma Matteo Bosonin pareggia. La svolta arriva alla mezz’ora quando Guedoz segna il 4-3; gli ospiti mollano e il neoentrato Spatari nel finale fissa il risultato.

■ 2ª CATEGORIA / I ragazzi di Blanc non convincono e cadono con l’Atletico ■ 2ª CATEGORIA / Prova convincente dei padroni di casa ormai tranquilli

Il Grand Combin si COMPLICA la vita Il Grand Paradis STENDE il Salassa ATLETICO PONT GRAND COMBIN

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 15’ st Prete. ATLETICO PONT (4-3-3): Trione, Peradotto, Lucco, Ramli, D’Angelo, Gallo Lassere,Varvello (15’ st De Marco), Murdocco, Milano, Prete, Scaglione. All.: Bologna. GRAND COMBIN (4-3-3): Shkreli,Traverso, Gullone, Rossetto, Sposato, Pivot, Erculiani (20’ st Falconero), Castiglione (23’ st Fazari), Morgese, Cerquetti, Serra (34’ st Margherata). All.: Blanc. ARBITRO: Ballone di Torino. AMMONITO: Rossetto. PONT CANAVESE - Brutto scivolone esterno per il Grand Combin, che viene fermato dai padroni di casa dell’Atletico. I canavesani, alla disperata ricerca di punti salvezza, hanno giocato con grande determinazione difensiva colpendo alla prima occasione utile. Da par loro, i valligiani si sono gettati in avanti alla ricerca della vittoria, ma con poca convinzione; a due giornate dalla fine diventa sempre più incerta la lotta per i playoff. Il Grand Combin parte subito

in avanti, ma sbatte contro il muro eretto dai padroni di casa; l’estremo difensore canavesano sventa i tentativi di Cerquetti e Serra. La svolta arriva a inizio ripresa quando l’Atletico Pont trova l’inaspettato vantaggio alla prima occasione creata con Prete, che in contropiede non la-

scia scampo a Shkreli. A questo punto gli ospiti provano a impattare, ma non trovano la soluzione vincente impegnando poche volte Trione. Nemmeno gli ingressi di Fazari e Falconero cambiano il volto del Grand Combin nel finale di gara. ■ fe.me.

GRAND PARADIS JR SALASSA

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 15’ st Nicolas Vallet; 25’ st Jean Pierre Perrier; 36’ st Christille. GRAND PARADIS (4-4-2): Henin, André Perrier, Truc, Gorraz (25’ st

Christille), Martin (28’ st Hervé Vallet), Nicolas Vallet, Alessi, Didier Jocallaz, Frederic Jocolaz, Jean Pierre Perrier, Jacquemod (18’ st Blanc). All.: Pannont (in panchina Lumicisi). JUNIOR SALASSA (4-4-2): Giachino, Bietto, Ottino,Verre, Piasentin, Iezzi, Fassiano, Masili, Grimaldi, Peres, Cavallo. All.: Laudari.

FEMMINILE

L’Olimpia St-Christophe spazza via anche il Real Frassati ST-CHRISTOPHE - Continua senza intoppi lo splendido cammino dell’Olimpia St-Christophe in vetta al campionato femminile di calcio a 7 organizzato dalla Uisp piemontese. Le valdostane hanno conquistato nella serata di sabato 23 aprile la loro quarta vittoria consecutiva della stagione travolgendo sul campo amico il Real Frassati. Il match non ha avuto storia, con le padrone di casa che hanno fatto il bello e il

cattivo tempo, schiacciando le malcapitate torinesi senza soluzione di continuità. Le valdostane hanno chiuso i conti già nel primo tempo, andando al riposo sul 5-0 e il 7-0 finale è stato la logica conseguenza di una supre-

mazia tanto fisica, quanto tecnica e tattica. A fare la parte della leonessa nel tabellino dei marcatori è stata Ruffatti (foto), che ha messo a segno una splendida tripletta, seguita a ruota da Bernasconi, due

centri per lei, e da Aresu e Cattaneo, in gol una volta a testa. L’Olimpia St-Christophe tornerà in campo venerdì 29 aprile, per affrontare, di nuovo sul campo amico alle porte di Aosta, la formazione torinese del Borgonuovo. OLIMPIA ST-CHRISTOPHE: Berghi, Ferrando, Cignetti, Bernasconi, Aresu, Cattaneo, Ruffatti, Ghersi, Vietti, Piccot, Sebastiani, Glarey, Zabellan. ■ r.g.

ARBITRO: Gasparetto di Collegno. AYMAVILLES - Il Grand Paradis spazza via il Salassa centrando tre punti preziosi per continuare a scalare posizioni in classifica. I padroni di casa dimostrano ancora una volta di non aver staccato la spina, nonostante il finale di stagione, onorando il campionato fino alla fine. I canavesani si presentano in formazione largamente rimaneggiata, come dimostrano i soli undici uomini presenti, infatti, resistono solo un tempo alla pressione del Grand Paradis, che nella ripresa dilaga. A inizio ripresa ci pensa Nicolas Vallet ad aprire le marcature, infilando la distratta difesa del Salassa. La rete taglia le gambe agli ospiti, che non riescono a reagire e poco prima della mezz’ora vengono infilati da Jean Pierre Perrier, che non lascia scampo all’incolpevole Giachino. Nel finale fissa il risultato il neoentrato Christille, finalizzando una bella azione corale. ■ fe.me.

CALCIO A 5

lunedì 25 aprile 2016

■ SERIE A2 / Gli aostani ribaltano tutto negli ultimi 2’ e ai supplementari si salvano dilagando

Il MIRACOLO dell’Aosta 511 CARAMAGNA PIEMONTE - Se all’inizio della gara ci voleva un’impresa, a 2’ dalla fine, sotto 1-0, serviva un miracolo. E l’Aosta 511 lo ha compiuto, uscendo dalla bolgia di Caramagna Piemonte con una salvezza tanto sofferta, quanto pazzesca, ma, proprio per questo, meritata. Il match di andata aveva raccontato di aostani a corrente alternata e piemontesi con l’organico ristretto e le energie al lumicino, la gara di ritorno ha confermato tutto questo, con l’aggravante, per gli ospiti, delle assenze di Carvalho (squalificato) e Delgado (infortunato). Carmagnola (che rispetto al Montfleuri ha recuperato Cesar Turelo, altro grande ex) e Aosta 511 hanno dato vita a un match intenso, vissuto costantemente sul filo del rasoio, ma nel momento chiave, quello della verità nel quale non ci si può nascondere, sono stati i gialloblu del presidente Gianluca Fea ad avere più forza, più coraggio, più cuore. Il primo sussulto del match lo regalano gli ospiti al 4’ con una ripartenza di De Lima che innesca Birochi sulla sinistra, il cui tiro sul secondo palo è fuori di poco. I gialloneri di casa non alzano il ritmo e ancora l’Aosta 511 prova a pungere 2’ più tardi, quando è Birochi a dare il via al contropiede finalizzato da Iurmanò, ma il suo diagonale viene respinto; Barcellos ribalta l’azione e costringe la difesa

CLD CARMAGNOLA 2 (1 1) AOSTA 511 6 (2 1) MARCATORI: 10’40” pt Egea; 18’09” st Rosa; 19’18” st e 1’14” pts De Lima; 3’40” pts Birochi; 4’29” pts Barcellos: 1’14” sts Lucianaz; 4’52” sts Calli. CLD CARMAGNOLA: Mastrogiacomo,Viale, Giuliano, Barcellos, Lisa, Papa, Silvestri, Egea,Turelo, Novelli, Gomes, Cafagna. All.: Gomes. AOSTA 511: Monteleone, Birochi, Lopez Pena, De Lima, Calli, Lucianaz, Iurmanò, Rosa, Mirabelli, Charrier, Estedadishad, Boche. All.: Rosa (in panchina Fea). ARBITRO: Burattoni di Lugo di Romagna e Zanna di Ferrara. AMMONITI: Gomes, Egea, Giuliano, Barcellos, De Lima. valligiana a salvarci in angolo. A metà tempo l’equilibrio si spacca: l’Aosta 511 perde

L’abbraccio tra Monteleone e De Lima al termine del match

palla, Egea si invola, salta Lucianaz e beffa Monteleone in uscita. Rosa e compagni accu-

SALA STAMPA

De Lima: «La vittoria del cuore»; Iurmanò: «E’ stato bellissimo» CARAMAGNA PIEMONTE - Rodrigo De Lima si è confermato anche nell’ultimo atto della stagione uno dei trascinatori dell’Aosta 511: «Sono felice per la salvezza. Questo è uno sport che dà molte emozioni e abbiamo dimostrato fino all’ultimo che cuore e grinta sono fondamentali e che buttandoli in campo si può raggiungere qualsiasi traguardo».

Uno dei protagonisti è stato l’azzurrino Fabio Iurmanò: «Sono molto contento di aver raggiunto la salvezza con questo gruppo. Rimanere in A2 era uno dei nostri obiettivi di inizio stagione e, pur soffrendo moltissimo, l’abbiamo centrato. Aver giocato tanto in questa partita decisiva è stato bellissimo e mi ha regalato splendide sensazioni».

■ SERIE C2 / Il Valtournenche conquista a Castellamonte il punto decisivo

Un pari che vuole dire SALVEZZA FORNO CANAVESE - Missione compiuta. Il Valtournenche, pareggiando 3-3 nella tana del Castellamonte, ha conquistato la seconda salvezza consecutiva in serie C2. Un traguardo sofferto, ma meritato, quello centrato dai biancoverdi targati Belotti Termotecnica, che per tutta la stagione hanno dovuto fare i conti con l’organico ristretto. A complicare ulteriormente i piani dei valdostani ci si è messa la federazione, che a dicembre ha introdotto i play out, rendendo più difficile la corsa verso la salvezza. Archiviata una seconda parte di andata complicata (sei sconfitte consecutive), il Valtournenche ha saputo conquistare nel ritorno 14 punti, distanziando notevolemente Sporting Orbassano (retrocesso direttamente) e Olympia Piossasco (ai play out), e scavalcando il Cafasse Balangero. Capitan Perron e compagni sono arrivati all’ultima giornata padroni del proprio destino, visti i tre punti di vantaggio proprio sul Cafasse Balangero (che però aveva il vantaggio della differenza reti nello scontro diretto). Nella piccola palestra di Forno, con-

André Tamone

sano il colpo e 40” dopo Mastrogiacomo per poco non li manda al tappeto ripartendo

in contropiede, ma De Lima all’ultimo momento gli nega il tiro. All’11’20” segnali di riscossa dei gialloblu con Calli, che salta due avversari e spara sul secondo palo, non trovando però compagni pronti alla deviazione in porta. Passa poco più di 1’ e un tiro di Birochi (deviato) si stampa sul palo a Mastrogiacomo battuto. Il portiere di casa è poi grandissimo al 16’15”, quando mura De Lima, liberato in posizione favorevole da una super azione di Iurmanò. Nel finale di tempo Monteleone dice di no a Barcellos, quindi Rosa spreca a tu per tu con l’estremo difensore di casa. Le emozioni della ripresa si concentrano nel quarto conclusivo, con Monteleone super su Silvestri e Lopez che di prima chiama al lavoro Mastrogiacomo. A 3’ dalla fine Rosa si gioca la carta del

tro un Castellamonte già salvo, il Valtournenche ha giocato con attenzione, andando per tre volte in vantaggio con una doppietta di Pession e una rete di Perron, ma i locali hanno sempre pareggiato con Balagna, Cardamone e Rizza. In un match caratterizzato dai pali (quattro per i locali, tre per gli ospiti), non

sono mancate emozioni nel finale, con un tiro libero fallito da Perron e una bella parata di Tamone a 15” dalla fine su Rizza, che ha blindato la salvezza biancoverde. VALTOURNENCHE: Tamone, Anile, Perron, Pession, Vallet, Basso, Rossi. All.: Pellegrino. ■ r.g.

Sorride anche il player manager gialloblu, Rodrigo Rosa: «Abbiamo giocato bene fin da subito e la salvezza è meritata, perché con loro abbiamo vinto tre delle quattro partite giocate in questa stagione. Abbiamo usato bene l’arma del portiere di movimento e questo ha ribaltato la situazione». ■ mi.ghi.

portiere di movimento togliendo Monteleone per Calli e il mondo si rovescia. Al 18’09” proprio Rosa pareggia su assist di Lopez Pena, Gomes chiama time out per serrare le fila difensive, ma non basta, perché al 19’18” De Lima, ancora assistito da un ispirato Lopez Pena, piazza il gol del sorpasso e manda il match ai supplementari. La prima emozione dell’extra time è un palo di Egea, che, però, a 3’36” dal nuovo riposo commette il sesto fallo su Iurmanò e De Lima dai dieci metri opera il break. Il match esplode, Silvestri sfiora il gol e poi è Lucianaz a sbagliare a porta vuota. Il 4-1 è rimandato di pochissimo e lo firma Birochi sugli sviluppi di un calcio d’angolo; prima del riposo, però, erroraccio di Lopez Pena e Barcellos ridà vita alle speranze dei padroni di casa. Il Carmagnola non ne ha più, sia fisicamente che psicologicamente, e sbanda paurosamente giocando con il portiere di movimento, così Lucianaz, dopo 74” dell’ultima minifrazione, segna il 5-2. Non è ancora finita e così ci pensa Monteleone a murare per due volte Turelo, stroncando un possibile colpo di coda giallonero. E a una manciata di secondi dalla fine Calli mette il punto esclamativo su un sabato miracoloso che i tifosi aostani non scorderanno facilmente. ■ Davide Pellegrino

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CHARVENSOD - Sei squadre a tre punti dopo la seconda giornata del Torneo Tuttinsieme - Trofeo Chalet Etoile in corso di svolgimento a Pont Suaz. Questi i risultati: Cogne Acciai Speciali-Guardia di Finanza Chalet Etoile 3-5 (CO: 2 Dima Calin, 1 Patrick Marquis; CH: 3 Andrea Rustico Marchese, 2 Massimo Capone), migliori in campo Dima Calin e Massimo Capone; Comune Aosta-Centro Addestramento Alpino 4-2 (CO: 2 Didier Dégioz e William Perron; CE: 1 Cannas e Russo), migliori in campo Degioz e Ragno; Guardia di Finanza Ideal Car-Agenzie Fiscali 34 (GU: 1 Salvatore Castiglione, Ferdinando Zangrillo e Giovanni Lucanto; AG: 2 Andrea Duc, 1 Riccardo Framarin e Piergianni Nebiolo), migliori in campo Salvatore Castiglione e Cataldo Sabatelli. ■ r.g.

AOSTA (Sede annuale) Via Carrel, 4 Tel. 0165 238384 - 0165 235383 Dal lunedì al giovedì: 8,30/12,30 - 14,00/17,30 venerdì: 8,30/12,00 - 13,00/17,00 (esclusi sabato e domenica)

VERRÈS (Sede annuale) Via Duca d’Aosta, 29 Tel. 0125 920425 lunedì e mercoledì chiuso martedì e giovedì: 8,30/12,00 - 14,00/18,00 venerdì: 8,30/12,00

MORGEX (centro raccolta stagionale) Via Valdigne, 21 Dal 04/04/2016 al 30/06/2016 tutti i giovedì 9,00/11,00

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CHÂTILLON Via Chanoux, 39 Da Aprile e Luglio Tutti i lunedì: 9,00/11,00 l’ufficio di Châtillon funzionerà esclusivamente come sede di raccolta e consegna modelli fiscali. PONT-SAINT-MARTIN (Sede annuale) Via Chanoux 9 Tel. 0125 804383 Dal 20/04 al 07/07/2015 martedì e giovedì chiuso lunedì: 8,30/12,00 - 14,00/18,00 mercoledì: 8,30/12,00 - 13,00/17,00 Venerdì: 14,00/18,00

TUTTO TORNEI

■ PULCINI / In campo nove squadre valdostane e tre canavesane di calciatori nati nel 2005 e 2006

Domenica al Guido Saba c’è il TELCHA TROPHY CHARVENSOD - Dodici squadre di giovani calciatori saranno protagoniste, domenica 1° maggio, sul sintetico del Guido Saba di Charvensod del 1° Telcha Trophy, manifestazione di calcio giovanile organizzata dalla locale società del presidente Massimo Lattanzi. In campo scenderanno formazioni di Pulcini nati nel 2005 e 2006 (le ultime due classi della categoria), che si sfideranno in squadre di sette giocatori ciascuna sul campo ridotto. Il tor-

neo, che si svolge sotto l’egida della Figc, scatterà alle 9 e si concluderà alle 18 con la premiazione. Le dodici contendenti, nove valdostane e tre piemontesi, si sfideranno al mattino in tre quadrangolari all’italiana con gare di sola andata. Al termine della prima fase, le classifiche dei singoli raggruppamenti permetteranno la composizione dei quattro triangolari che al pomeriggio consentiranno di redigere la classifica conclusiva della kermesse e asse-

gnare il 1° Telcha Trophy. La Figc, infatti, vieta per l’attività di base gli scontri diretti tra due squadre (così come la lotteria dei calci di rigore), quindi anche le finali si giocheranno secondo la formula del mini-torneo all’italiana. Il main sponsor dell’evento, la società Telcha che si sta occupando del teleriscaldamento del capoluogo regionale, si è fatta carico di offrire il pranzo a dirigenti, tecnici e giocatori nel ristorante adia-

cente alla struttura sportiva, che effettuerà anche il servizio bar durante tutta la durata delle partite. I gironi eliminatori GIRONE A: Grand Paradis A, Aosta 511 A, Quinci.Tava. B, Valle Sacra Cuorgné. GIRONE B: Charvensod A, Quinci.Tava. A, Quart, Ecole de Football St-Christophe. GIRONE C: Grand Paradis B, Aosta 511 B, Courmayeur, Charvensod B. ■ r.g.

lunedì 25 aprile 2016

PULCINI & VETERANI

Oggi il Trofeo della Liberazione AOSTA - Giornata piena oggi, lunedì 25 aprile, al Mario Puchoz di Aosta dove andrà in scena il 3° Trofeo della Liberazione organizzato dal CGC Aosta in collaborazione con le sezioni valdostane di Uisp e Anpi. Al mattino e al pomeriggio la scena sarà per le otto formazioni iscritte al torneo dei Pulcini 2007: Mirafiori, Pro Settimo Eureka, Quinci.Tava., Alessandria, Jr Biellese Libertas, Aygreville, CGC Aosta ed Ecole de Football St-Christophe. Dopo la premiazione, prevista per le 16.30, toccherà al quadrangolare Over 50. La prima semifinale metterà di fronte CGC Aosta-Aosta 1980, quindi ci sarà Olimpia GressanAnpi Elter; a seguire le finali. Nell’Aosta 1980 ci saranno molti grandi ex, da Martinelli a Drago, senza dimenticare Duò, Signetto, Brucato, Di Guida, Cusano, Barbero, Zottola.

■ VETERANI / VdA Châtillon e St-Pierre si contendono oggi il Trofeo Consiglio Valle

Un derby per DECIDERE il torneo CHATILLON - Sarà un mezzogiorno di fuoco, quello di oggi (lunedì 25 aprile) al Brunod di Châtillon, dove si giocherà la finalissima del Trofeo Conseil Régional de la Vallée d’Aoste. L’atto conclusivo del torneo Veterani metterà di fronte i padroni di casa e organizzatori della manifestazione del VdA Châtillon e il StPierre. La kermesse castiglionese ha preso il via ieri, domenica 24 aprile, con i due gironi eliminatori che hanno coinvolto le sette squadre iscritte, perché all’ultimo il Novara ha dovuto dare forfait. Al mattino si è così giocato un triangolare, che è stato vinto dal St-Pierre, capace di battere 2-0 sia il Monte Cervino che la Veloces Vercel-

i padroni di casa del VdA Châtillon hanno vinto il loro girone eliminatorio

Il St-Christophe

Il St-Pierre

Il Monte Cervino

Il Rivoli 1990

Il Vaemenia Omegna

La Veloces Vercelli

li. La sfida tra le battute è stata conquistata ai rigori dal Monte Cervino. Nel quadrangolare del pomeriggio, il VdA Châtillon ha esordito battendo 1-0 il St-Christophe, per poi ripetersi 4-0 sul Rivoli 1990 e arrendersi ai rigori all’Omegna dopo l’1-1 sul campo. Secondo si è piazzato il St-Christophe, 1-0 all’Omegna e 2-1 al Rivoli; il derby piemontese è stato vinto dai novaresi ai rigori. Prima della finalissima (alle 11), St-Christophe e Monte Cervino si giocheranno il Trofeo Attilio Rolando; la mattinata sarà aperta alle 9 dal triangolare tra Omegna, Vercelli e Rivoli che metterà in palio la Coppa Comune di Châtillon.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 25 aprile 2016

■ JR PROVINCIALE / Decisivi i gol di Mestieri e Glassier; Salvoldi para un rigore

JR REGIONALE

L’Aygreville travolto a Biella BIELLA - Si è chiusa mercoledì pomeriggio a Biella con una sconfitta per 6-1 la stagione ufficiale della formazione Juniores dell’Aygreville. Le Aquile, dopo il terzo posto conquistato nella regular season, hanno preso parte al Memorial Stradella, che per i rossoneri è finito nel triangolare di qualificazione. Dopo la sconfitta interna nel match d’esordio con l’Accademia Borgomanero, i ragazzi di Claudio Riboni sono scesi a Biella in formazione rimaneggiata con pochissime possibilità di qualificazione. Il match è stato a senso unico, con i padroni di casa che, rinforzati dagli elementi della prima squadra, hanno pigiato da subito sull’acceleratore, andando al riposo sul 30 per poi chiudere 6-1 definitivo. Il gol della bandiera dei rossoneri è stato firmato da Gullone.

Il CGC Aosta chiude VINCENDO CGC AOSTA LA ROMANESE

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 22’ pt Lo Faro; 20’ st Mestieri; 25’ st Glassier. CGC AOSTA (4-3-3): Salvoldi, Cerise,Tarhia (Slama), Bosonin, De Ceglie (Glassier), Marco Scopacasa, Vighetti (Di Vito), Cristofaro (Giulio Scopacasa), Mestieri, Groppi, Spensatello. All.: Chiumello. ARBITRO: Bogdan Andrei Codrescu di Aosta. ESPULSI: Gianino e Lo Faro.

AMMONITI: De Ceglie, Cristofaro, Glassier. AOSTA - Vittoria casalinga di misura, ma meritata, del CGC Aosta, che chiude il suo campionato battendo 2-1 La Romanese. Il match è stato divertente, con gli ospiti che sono passati in vantaggio al 22’ con il bomber Lo Faro. I bianconeri aostani hanno colpito un palo con Spensatello, poi Cerise ha commesso fallo da rigore, ma Salvoldi è stato miracoloso nel respingere in corner la conclusio-

ne del solito Lo Faro negandogli la doppietta. Finale di tempo tutto dei locali, con Fabbi strepitoso su due tiri di Cerise. Al 20’ della ripresa arriva il pari, con una sassata di Mestieri dal limite che scavalca il portiere avversario. Cinque giri di orologio e arriva il sorpasso: cross dal fondo destro del campo per Glassier, che di prima intenzione insacca. Nel finale gli ospiti restano in nove e il risultato non cambia più. ■ r.g.

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / Il St-Vincent Châtillon rimonta il Borgovercelli

COLPACCIO dell’Evançon AOSTA - Il penultimo sabato di aprile regala quattro punti alle due valdostane impegnate nel campionato regionale Allievi fascia B. Bottino pieno per l’Evançon, che ha sbancato 1-0 il campo del Venaria Reale. Ospiti subito pimpanti, ma nel primo tempo Neyvoz e Mazzarello, entrambi sugli sviluppi di una palla inattiva, non inquadrano la porta da posizione favorevole. In apertura di ripresa arriva il gol che decide il match: traversone dalla destra di D’Hérin, Apparenza conclude di prima verso la porta e trova la collaborazione del portiere avversario, che si fa passare la sferra sotto il corpo. Il Vena-

S.V.C. BORGOVERCELLI

Giacomo Villanese

Giosuè Bonomo

ria Reale si innervosisce e il match diventa una battaglia, ma i valdostani riescono a rimanere freddi e a portare a casa i tre punti. Mille emozioni al Perucca, dove il Borgovercelli, sfrut-

tando le ripartenze, è andato al riposo avanti 3-0. Nella ripresa il St-Vincent Châtillon, trascinato da una tripletta di Villenese, ha centrato il meritato pareggio. ■ r.g.

3 (0) 3 (3)

MARCATORI: 16’ pt e 38’ pt Finesso; 20’ pt Pavesi; 15’ st, 33’ st e 39’ st Villanese. ST-VINCENT CHATILLON (44-2): Visinoni (Leone), Fakiri (Zingarelli), Fary (Labidi), Racchio,Triglia, Barmasse, Ferreira (Giuramento), Meggiolaro (Iacobucci),Villanese, Zoppo, Baudin (Arieta). All.: Grenier. ARBITRO: Francesco Savoca di Aosta. ESPULSI: 28’ st Barmasse e Finesso; 43’ st Villanese. AMMONITI: Abate, Stara e Franzè.

VENARIA REALE EVANCON

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 2’ st Apparenza. EVANCON (4-1-4-1): Manes, Mariano, Borettaz, D’Hérin, Neyvoz, Paris, Jellouli (Ruatto), Bonomo, Mazzarello (Brunod), Martino, Apparenza. All.: Balbis. ARBITRO: Parfait Kengne Tekom di Collegno. AMMONITI: Martino, Paris, Borettaz, D’Hérin, Sutera e Canache. NOTE: pomeriggio di sole, terreno di gioco in erba sintetica.

PONDERANO GRAND PARADIS

4 (2) 2 (1)

MARCATORI: 8’ pt e 9’ pt Pascarelli; 32’ pt e 26’ st Stufa; 24’ st Memic; 27’ st Foddis. GRAND PARADIS (4-4-2): Biscardi, Piccot (Valerioti), Dicaprio, Nex, Canonico, Domaine, Blanc, Harir, Stufa, Charrère (Pacchiodi), Anselmi. All.: Concio. ARBITRO: Botta Ramella di Biella. AMMONITI: Valerioti, Nex, Canonico, Memic. NOTE: non basta una doppietta di Stufa al Grand Paradis per uscire con un risultato positivo dal campo di Ponderano.

ALLIEVI F/B REG. GIRONE B 7ª giornata - Ritorno S.V.C. - Borgovercelli . . . . . . . 3 - 3 Venaria - Evançon. . . . . . . . . . 0 - 1 Collegno P. - Caltignaga. . . . . . . .1 - 0 Jr Biellese - Pro Settimo . . . . . . .1 - 2 Volpiano - Vanchiglia . . . . . . . . . .1 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Volpiano 35 16 10 5 1 Pro Settimo 30 16 8 6 2 Vanchiglia 25 16 7 4 5 Caltignaga 23 16 6 5 5 Jr Biellese 23 16 6 5 5 Borgovercelli 22 16 5 7 4 S.V.C. 18 16 4 6 6 Venaria 15 16 3 6 7 Collegno P. 12 16 3 3 10 Evançon 11 16 2 5 9

Prossimo turno 8ª Giornata

Borgovercelli - Evançon . . . . .(2-2) Pro Settimo - Collegno P.. . . . . . (2-0) S.V.C. - Jr Biellese . . . . . . . . .(1-2) Vanchiglia - Venaria . . . . . . . . . (1-1) Caltignaga - Volpiano . . . . . . . . (0-0)

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / Aygreville ko in trasferta

La Junior Biellese CALA il poker JR BIELLESE AYGREVILLE

4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 3’ pt, 16’ pt e 26’ pt Ippolito; 26’ st Bernardo. AYGREVILLE (4-4-2): Mammoliti, Panizzi (Adorni), Viérin, Mugione, Bethaz, Raffa, Cavallero (Antonin), Todaro, Monteleone (Cheli), Girotti, Lombardini. All.: Turato. ARBITRO: Filippo Ranghino di Biella. BIELLA - L’anticipo di sabato pomeriggio non ha portato fortuna all’Aygreville, che nella nona di ritorno del campionato regionale Giovanissimi fascia B ha dovuto incassare una secca sconfitta nella tana della Jr Biellese Libertas.Dopo appena 3’ i lanieri sono già in vantaggio con Ippolito che non lascia scampo a Mammoliti. L’Aygreville prova ad abbozzare una reazione, ma al 16’ il solito Ippolito imbraccia la doppietta e per Bethaz e compagni la strada verso la rimonta diventa decisamente in salita. L’attaccante biellese non è sazio e a 9’ dal riposo riesce a completare il suo personalissimo tris. L’Aygreville ha il merito di non disunirsi e nella ripresa continua

Albert Viérin

lotta con orgoglio, cercando, inutilmente, il gol della bandiera che sarebbe stato meritato. Prima della fine della gara arriva il poker della Jr Biellese, firmato da Bernardo. Quindi soltanto Aygreville, ma il tiro di Todaro a botta

sicura è deviato da un difensore con la punta del piede, poi ci provano a ripetizione Monteleone, Bethaz, Girotti e Antonin, senza però riuscire a superare il muro umano eretto dalla Jr Biellese. ■ r.g.

TORO ACADEMY

I talentini del Fenusma in prova

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Teodoro Coppola con i valdostani scesi a Villarbasse

NUS - Settimane di provini per i giovani talenti del Fenusma. Nell’ambito dell’attività della Toro Academy, dieci blucerchiati hanno preso parte a una giornata di stage diretta da Teodoro Coppola assieme a pari età provenienti dalle altre diciannove società affiliate al progetto granata. Al mattino allenamento sul campo, al pomeriggio partitelle dimostrative. La settimana scorsa, a Rivalta, è toccato a Luca Barone (2002), Federico Lombard (2002), Francesco Visinoni (2003) e Daniel Artaz (2003). Mercoledì 20 aprile, invece, a Villarbasse, sono stati protagonisti Federico Racchio (2004), Raphael Ravasenga (2004), Davide Pozzan (2005), André Henry (2005), Simone Condello (2006) e Mathieu Cretier (2006). Il primo giorno, a visionare i giovani calciatori c’era Andrea Fabbrini, capo degli osservatori del club di Urbano Cairo, che ha poi lasciato il posto a Silvano Benedetti, responsabile della scuola calcio del Toro. ■ r.g.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 25 aprile 2016

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / Battuto 3-1 il Borgaro, Vallomy: «Contento per la crescita»

L’Evançon chiude in BELLEZZA EVANCON BORGARO

3 (2) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt Cavestro; 28’ pt Ruatto; 38’ pt e 11’ st Brunod. EVANCON (4-3-3): Pietropaolo Novallet, Edoardo Ventrice (Peaquin), Foy (Girodo), Gal, Ganzerli (Pinet), Gugliada, Brunod (Boscolo), Jellouli (Saladino, Spalla), Cecchi, Ruatto, Carlo Ventrice (Bordet). All.: Vallomy.

Manuel Brunod

ARBITRO: La Piana di Aosta. AMMONITI: Quattrone, Lombardi e Uccelli. MONTJOVET - Finisce nel migliore dei modi il campionato dell’Evançon, che si congeda con un bel successo ai danni del quotato Borgaro. I tre punti acquistano ancor più valore se si tiene in conto l’inizio shock dei valligiani, che vanno sotto al 2’ per mano di Cavestro. Ancora Cavestro potrebbe raddop-

piare all’8’, ma è la traversa a dirgli di no. Scampato il pericolo, l’Evançon prende in mano il match e al 28’ trova la rete con la perfetta punizione sotto il sette di Ruatto. Il Borgaro prova a reagire, ma Pietropaolo Novallet chiude i boccaporti, dando il la alla ripartenza letale di Jellouli che serve Brunod, bravo a insaccare. Nella ripresa l’Evançon non molla e legittima il vantaggio con la dop-

pietta di Brunod, che ingriglia sull’angolo di Ruatto. «Ci interessava vincere per chiudere bene la stagione spiega il mister Gianluca Vallomy -. Sono contento perché abbiamo fatto un grande girone di ritorno, dopo un’andata a fasi alterne, incamerando ben 13 punti. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e questo testimonia la nostra crescita». ■ al.bi.

Gabriele Pietropaolo Novallet

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Il CGC Aosta si fa rimontare dal Quinci.Tava.; Fenusma ko col Grand Combin ■ ALLIEVI PROVINCIALI / Vince il Bollengo

Lo Charva si PRENDE il derby e continua la corsa Il Grand Paradis va ko AYGREVILLE CHARVENSOD

2 (1) 3 (3)

MARCATORI: 3’ pt Raso; 15’ pt Caminiti; 17’ pt rig. Difrancescantonio; 21’ pt Rollet; 35’ st D’Abrusco. AYGREVILLE (4-3-1-2): Chaussod (Bonoldi), Barone (Cardo), Gentili, Belley, Antonin, Bendjiar (Padula), Jeantet (Chabod), Laffranc, Raso (D’Abrusco), Marzo (Bianquin), Salvatore Fazari (Marchini). All.: Vallet. CHARVENSOD (4-3-3): Ganis, Jorrioz, De Fazio, Romeo, Ciammaichella, Davide Fazari, Difrancescantonio, Canova, Rollet (Abssai), Caminiti, Franceschi (Ceriani). All.: Vaida. ARBITRO: Quendoz di Aosta. AMMONITI: Antonin e Rollet. CHARVENSOD - Prezioso successo nel derby per lo Charva che

AOSTA 511 SAN GRATO

4 (3) 1 (1)

MARCATORI: 6’ pt Ignoti; 8’ pt Bosco; 11’ pt Ortu; 15’ pt Mammoliti; 21’ st Arlian. AOSTA 511 (4-3-3): Grange, Munier, Zanetti, Arlian, Pettinari, Macrì, Mammoliti (Marchese), Bisi, Ignoti, Ortu (Viot), Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: Bisi, Saracino e Muci. NOTE: tutto facile per l’Aosta 511 che apre con Ignoti, subisce il momentaneo pari, poi dilaga con Ortu, Mammoliti e la punizione di Arlian.

QUINCI.TAVA. CGC AOSTA

4 (1) 2 (2)

BOLLENGO ALBIANO 2 (1) GRAND COMBIN 0 (0)

MARCATORI: 4’ pt e 21’ pt Scattolin; 15’ pt Cacciatore; 5’ st rig. e 20’ st Giovanetto; 30’ st Pardu. CGC AOSTA (4-4-2): Frassy, Dovigo (Baratta), Presti, Giovinazzo, Medici, Aloisi, Tedesco, Ambrogio (Vighetti), Scattolin, Camelliti, Mirabello. All.: Maietti. ESPULSO: Mirabello. AMMONITI: Camelliti, Giovinazzo, Presti.

MARCATORI: 20’ pt e 5’ st rig. Pasquariello. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Marcoz, Diemoz, Chatrian, Cerise, Seferi, Noyer (Mazza), Chenal (Riga), Ceccon, Camedda,Vallet, Foretier. All.: Viglino. ARBITRO: Trovero di Ivrea. AMMONITI: Seferi, Ceccon e Foretier. NOTE: nell’anticipo della sesta di ritorno il GC cade per mano di Pasquariello che sigla un gol per tempo.

continua la corsa in vetta. L’Aygre parte meglio e passa con un tiro al volo di Raso. Caminiti impatta su una ripartenza e dà il via alla rimonta concre-

tizzata dal rigore di Difrancescantonio e da Rollet. L’Aygre colpisce due legni con Fazari e Bianquin e a nulla serve la rete finale di D’Abrusco.

RIVAROLESE AYGREVILLE

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 19’ st Jorrioz. AYGREVILLE (4-4-2): Thomain, Salvatori, Fazari, Napoli (Zappia), Mongino, Boccarella, Cosmai (Platì), Zerbi (Belley), Canonico (Gentili), Jorrioz, Ciavattone. All.: Telesforo. ARBITRO: Iordache di Ivrea. AMMONITI: Canonico, Pergolari e Ferrante. NOTE: l’Aygre domina a Rivarolo e a metà della ripresa trova il gol della vittoria firmato da Jorrioz.

GRAND COMBIN FENUSMA

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt Mazza; 15’ pt Vallet. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Marcoz, Chatrian, Cerise, Tamone, Noyer, Ceccon, Foretier (Bredy), Vallet, Seferi (Salvoldi), Mazza (Chenal), Camedda. All.: Viglino. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Pession (Pession), Giovetti, Pascarella (Contu), Mathias Bencardino, Chasseur, Esquisito, Fichera (Comparetto), Brancazi, Fannan, Donato. All.: Statti. ARBITRO: Renna di Aosta. AMMONIT: Seferi e Chatrian.

EVANCON(4-4-2): Perotti, Benali, Neagu (32’ st Lillaz), Sorvillo, Lombard, Zancanella, Bottoni, Perrone (25’ st Pinet), Lombardi, Lefhal, Melis (17’ st Fadda). All.. Farinella. AOSTA 511(4-3-3): Berthod, Ciavorella, Bisson, Borraccino, Sirianni, Podio, Bosonin, Petey, Smith Gonzales (32’ st Ribeiro Neto), Piccolo, Iamonte (27’ stTarchoun). All.: Bosonin. ARBITRO: Tientcheu di Aosta. AMMONITI: Bottoni, Lefhal, Sorvillo, Zancanella, Podio e Borraccino. MONTJOVET - Pareggio a reti inviolate nel derby tra Evançon e Aosta 511. Partenza super per i padroni di casa che, nei primi 10’, trovano due grandissime palle gol; al 6’ punizione dalla trequarti di Melis che trova ben appostato sul secondo palo Zancanella, tiro a colpo sicuro e palo pieno. Tre minuti dopo, filtrante di Sorvillo per Lefhal che, completamente solo davanti al portiere, ci pensa troppo e

trova il recupero in scivolata di Podio. L’Evançon continua a spingere e intorno alla mezz’ora sfiora il vantaggio con Bottoni che, dopo il tiro dal limite di Lombardi deviato dal portiere, raccoglie la palla e a botta sicura trova la super respinta di Berthod. Nel finale c’è ancora tempo per una conclusione di Melis che sfiora l’incrocio dei pali. Nella ripresa la partita sembra più equilibrata, l’Aosta 511 prova a osare di più, e a metà ripre-

A.SANGIUSTESE FENUSMA

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 8’ st Barone; 26’ st Ferrara. FENUSMA (4-4-2): Montrosset, Aureli (Stevanoni), Cerise, Casella, Lombard, Iacono, Fichera, Lunardi, Barailler (Gaspard), Barone, Joyeusaz. All.: Perron (Danieli squalificato). AMMONITI: De Antoni, Fadda e Joyeusaz.

MARCATORI: 12’ pt Barbieri; 11’ st Angelo; 15’ st Boch; 37’ st Pavignano. GRAND PARADIS (4-4-2): Giugler 6.5,Thomain 6, Perrier 6, Lazzaro 5.5, Boch 5.5, Marchese 6, Bosonin 6.5, Aloisi 5.5 (36’ pt Curcio 5.5), Bersano 6.5, Luboz 7, Linty 6. All.: Isidori. ARBITRO: Marinotto di Ivrea. AMMONITI: Gianotti, Marchese. ALBIANO - Il Grand Paradis terzo in classifica perde 3-1 a casa del Bollengo Albiano. Dopo un primo tempo difficile, i valdostani hanno alzato il ritmo, provando a impensierire il portiere locali con le con-

Il CGC Aosta BEFFA il Grand Paradis CGC AOSTA GRAND PARADIS

3 (0) 2 (1)

MARCATORI: 39’ pt Fiou; 22’ st Bastia; 36’ st Pellissier; 40’ st Scattolin; 43’ st Fabrizi. CGC AOSTA (4-3-3): Nicotera, Filimon, Merlicco, Fabrizi, Consoli, Sposato, Jashar, Bastia, Affortunato, Amato, Pellizzeri (Scattolin). All.: Evaspasiano. GRAND PARADIS (3-4-3): Pellissier, Grange, Ronc (Fazio), Noto, Jula (Tesau-

ro), Borney, Cartagine, Schito (Rostagno), Fiou,Vizzardelli, Presta. All.: Pirana. ARBITRO: Marco Dufour di Aosta. AMMONITI: Jula, Noto, Affortunato. AOSTA - Derby pazzesco sabato pomeriggio al Puchoz, dove il CGC Aosta e il Grand Paradis hanno regalato emozioni fino all’ultimo secondo. Gli opsiti hanno sfiorato più volte il vantaggio con Fiou che, dopo aver fatto cilecca diverse volte, ha sbloccato

Tra Evançon e Aosta 511 manca solo il GOL 0 0

3 (1) 1 (0)

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / L’Aygre sbanca Rivarolo; Aosta 511 dilaga

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Grandi emozioni nel derby; pari Grand Paradis; CGC Aosta al tappeto

EVANCON AOSTA 511

BOLLENGO ALBIANO GRAND PARADIS

sa sfiora il vantaggio con Bosonin, che servito alla perfezione dalla sinistra da Petey, cicca la palla in piena area di rigore da solo davanti al portiere. L’Evançon risponde con una punizione di Lefhal, che Berthod blocca in due tempi. Nel finale, ospiti pericolosi con Gonzales che, lanciato in velocità, salta il difensore e da posizione defilata prova a incrociare la conclusione ma Perotti è attento. Soddisfatto a fine partita Pier-

IVREA BANCHETTE GRAND PARADIS

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 18’ pt Chiaberto; 15’ st Florio. GRAND PARADIS (4-3-3): Calacoci (Jocallaz), Bullio, Ronc, Vagneur, Pillet, Rosset, Melidona, Bozzetto (Florio), Mariano, Benvenuto, Badreddine. All.: Masoni. NOTE: eporediesi avanti con Chiaberto. Il Grand Paradis sbaglia troppo, ma impatta col 2004 Florio. Nella ripresa arriva pure la traversa di Benvenuto.

re Lombard: «Abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo dominato. Peccato non nessere riusciti a fare gol nelle tante occasioni avute». Sulla stessa lunghezza d’onda Michel Podio: «E’ stata una partita combattuta. Aiamo stati bravi nel primo tempo a non prendere gol quando loro attaccavano con decisione; nella ripresa con un pizzico di cattiveria in più potevamo pure fare gol». ■ r.g.

QUINCI.TAVA. CGC AOSTA

6 (5) 2 (0)

MARCATORI: 11’ pt Ferrari; 18’ pt, 19’ pt e 26’ st Lago; 20’ pt Caprio; 5’ st Sabatino; 10’ st Tomis; 17’ st rig. Pantani. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera, Baldanzi, Grasso (Distasi), Simonelli, Mammoliti (Evaspasiano), Sulas (Autelitano), Sabatino,Tomis, Giovinazzo (Amato), Giuliano, Horr. All.: Carere. ARBITRO: Zoppi di Ivrea. AMMONITO: Distasi.

VALLORCO GRAND COMBIN

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 19’ pt Oberto; 23’ pt Marguerettaz; 10’ st Trucano. GRAND COMBIN (4-4-2): Avoyer, Bignon (Diémoz), Carrozza, Palumbo, Samueli (Jordan), Barbieri (Bionaz), Abram, Falconero (Gasparini), Faslia, Pomat, Marguerettaz (Erculiani). All.: De Francesch. ARBITRO: Caserio di Ivrea. AMMONITI: Ansaldi, Kharmud, Jordan. clusioni di Luboz e Bersano, ma nel momento migliore è stata colpita dallo 0-2 di Angelo. Boch dà le speranze ai valdostani, ma sul finire Pavignano fa 1-3 e nel finale Bersano manca il 2-3. ■ lo.po.

MONTANARO P.D.H.A.

3 (2) 1 (1)

il risultato a 1’ dal riposo. A metà ripresa pareggio di Bastia, ma a 4’ dalla fine Pellissier (uscito dalla porta a metà gara) ha riportato avanti gli ospiti ribattendo nel sacco un rigore che Nicotera gli aveva respinto. Nei 3’ di recupero assegnati dall’arbitro, però, i locali hanno ribaltato tutto, pareggiando con un gol di Scattolin dopo l’uscita a vuoto di Fazio e piazzando il 3-2 con Fabrizi.

MARCATORI: 10’ pt Cantamessa; 25’ pt D’Angelo; 35’ pt Ciravolo; 34’ st Postiglione. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Vuillermoz, Romei, Noro,Veliu, Burza, Pastore, Ferrero, Paolini, Errati, Carlucci, D’Angelo. All.: Giraudo. ARBITRO: Samba Souna Fall di Chivasso. AMMONITI: Errati e Romei.

GIOVANISSIMI F/B PROVINCIALI

ALLIEVI REGIONALI

5ª giornata - Ritorno Evançon - Aosta 511 . . . . . . . 0 - 0 Quinci.Tava. - CGC Aosta . . . . . 6 - 2 A.Sangiustese - Fenusma . . . . 1 - 1 Ivrea Banchette - Grand Paradis . . 1 - 1 San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra Quinci.Tava.

P.ti

Partite G V N 32 12 10 2

P 0

A.Sangiustese

28 13

Aosta 511

24 13

San Grato

22 12

Fenusma

20 12

Evançon

14 12

CGC Aosta

12 13

Ivrea Banchette 4 13

Grand Paradis

2 12

Prossimo turno 6ª Giornata San Grato - A.Sangiustese . . . . . (0-1) Grand Paradis - Evançon . . . . .(1-1) Fenusma - Ivrea Banchette . . .(3-1) Aosta 511 - Quinci.Tava.. . . . .(1-1) CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511 beffata dal Cenisia CENISIA AOSTA 511

3 (2) 2 (2)

MARCATORI: 4’ pt e 21’ st Cavallo; 13’ pt e 14’ pt Tufano; 35’ pt Santi. AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Podio, Zonin, Brunod, Desandré, Horr, Riviello, Ramires (35’ st Raffa), Tufano, Gos, Mazzei (21’ st Lo Presti). All.: Ghignone (Ghidoni squalificato). AMMONITI: Cavarero, Riviello. TORINO - Sconfitta per l’Aosta 511 al termine di una gara appassionante. Il Cenisia va avanti con Cavallo, ma vien raggiunto e superato dagli ospiti con il siluro vincente di Tufano, che replica un minuto dopo in contropiede. Il 2-2 arriva al 35’ per mano di Santi. Nella ripresa l’Aota 511 gioca, ma i padroni di casa servono la beffa con con Cavallo, che riscatta il rigore sbagliato da Cremonini. Nel finale, stessa sorte per Gos ipnotizzato dal dischetto.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 25 aprile 2016

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

La QUATERNA di Lahmadi PULCINI 2007

AOSTA 511 CGC AOSTA A

go Tchagou, Borney. All.: Verde. AOSTA 511 GIALLA: Trèves, Lanaro, Bonazzi, Didier Jotaz, Gaglione, Zanini,Tibone, Grosso, Chamonin, Boch, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano. All.: Gustavo Jotaz.

2 1

PARZIALI: 2-3, 3-1, 2-1. MARCATORI: 5 Poletti; 4 Ranieri; 2 Cretier; 1 Sansone. AOSTA 511: Brogna, Macrì, Caselnuovo, Andrea Cotrone, Sanson, Cretier, Ranieri. All.: Grosso. CGC AOSTA A: Gerbi, Poletti, Distort, Cheney, Serhan, Schiavone, Jordaney. All.: Rarhai.

AYGREVILLE A QUART A

1 2

PARZIALI: 1-2, 0-1, 2-1. MARCATORI: 2 Chenal, Money; 1 Cavallo, Christian Menegazzi, Cannatà. AYGREVILLE B: Cannatà, Chenal, Paonessa, Jacopo Corgnier, Gennarelli, Sorrentino. All.: Medici. QUART B: Lorenzo Vidale,Verducci, Pallua, Money, Rollet, Cavallo, Christian Menegazzi, Baccoli. All.: Alessandro Vidale.

GRAND COMBIN COURMAYEUR

3 3

PARZIALI: 1-1, 2-2, 1-1. MARCATORI: 4 Lahmadi; 1 Rollandin, Boverod,Vallet, Grosjacques. GRAND COMBIN: Seminara, Grosjacques, Rollandin, Sanna, Rosset,Vallet, Boverod, Desandré. All.: Favre. COURMAYEUR: Serafini, Emanuele Casi, Arcadipane, Chatel, Broglio, Bal, Federico Casi, Dal Molin, Lahmadi, Musa. All.: Christian Casi.

RED DEVILS VERRES CGC AOSTA B

2 2

PARZIALI: 2-2, 0-3, 6-2. MARCATORI: 8 Michel Guerra; 5 Chabloz; 1 Marrari, Cosanni. RED DEVILS VERRES: Fresc, Zingarelli,Vitrani, Said, De Rosa, Michel Guerra,Vendramin, Facchetti. All.: Stephan Guerra. CGC AOSTA B: Petris, Giuffrida, Chabloz, Cosanni,Villa, Zito, Marrari, Slama. All.: Petitjacques.

PULCINI 2006 AOSTA 511 GRAND PARADIS

3 0

PARZIALI: 2-0, 3-0, 2-0. MARCATORI: 2 Argirò, Cutano; 1 Scandale, Filippone, Hamrouni. AOSTA 511: Lautiero,Vuillermoz, Cotrone, Sarlo, Scandale, Argirò, Cutano, Ivan Filippone, Hamrouni. All.: Erik Filipponne. GRAND PARADIS: Coutier, Faldella, Floccari, Scarfone, Sheti, Concio, Munier, Scali, Saba, Giamminuti. All.: Trofea.

EVANCON AYGREVILLE B

2 3

MARCATORI: 2 Timpano; 1 Alberici, Gerbore. GRAND COMBIN: Boverod, Leonardo Lutzu, Bredy, Gerbore, Pacuku, Promassaz, Grosso, Nicoletti, Marcato, Riccardo Castelnuovo, Lorenzo Castelnuovo, Laurent. All.: Glassier. AYGREVILLE A: Lucia, Stacchetti, Bullari, Brunello, Framarin, Carlotto, Milani, Alberici,Timpano. All.: Marchesano.

GRAND PARADIS B CHARVENSOD

1 3

PARZIALI: 0-3, 0-0, 2-3. MARCATORI: 3 Anania; 2 Sheti, Squinabol; 1 Pozza, Lo Tufo. GRAND PARADIS B: Murgu, Scali, Bullio, Carnevale, Sheti, Peloso, Floccari, Scarfone, Concio, Saba. All.: Rezzaro. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Catalano, Curtaz, Fazari, LoTufo, Parini, Pozza, Squinabol. All.: Del Favero.

QUART FENUSMA

2 1

PARZIALI: 0-5, 1-0, 1-0. MARCATORI: 3 Cretier; 1 Lucianaz, Luca Menegazzi, Donato, Condello. QUART: Rollet, Erik Mammoliti, Lucianaz, Romeo, Forestiero, Luca Menegazzi, Jordan, Dujany. All.: Marino FENUSMA: Mammoliti, Miassot, Iervolino, Lavevaz, Aguettaz, Cretier, El Mounadil, Condello, Donato, Malonni,Thedy, Marcoz. All.:Tamone-Bottani-Rao.

PULCINI 2005 EVANCON ROSSA CGC AOSTA

3 1

PARZIALI: 1-0, 4-0, 1-1. MARCATORI: 3 Ricchiello; 1 Bosonin, Pinet, Singh, Ryan Sabatino. EVANCON ROSSA: Vuillermoz, Pinet, Borettaz, Ricchiello, Singh, Di Bene, Ben Youssef, Cristiano Perracca, Bosonin. All.: Simone Perracca. CGC AOSTA: Cakaj,Vaccaro, Paico Vargas, Ryan Sabatino, Auletta, Cintori, Ierace, Presti, Addari, Molinaro, Fosson, Di Francersco, Docaj, Cordì, Othmani. All.: Roy Sabatino.

GRAND PARADIS B AOSTA 511 PARZIALI: 1-2, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Villano, Gazzera, Piccolo, Durra.

1 3

GRAND PARADIS B: Barmaz, Fico, Romania, Giangrasso, Benaim, Laurent Luboz,Villano,Thomas Testolin, Di Francescantonio, Saudin. All.: Luciano Luboz. AOSTA 511: Rossero, Argirò, Piccolo, Seminara, Gazzera, Durra, Armenghi, Cecchini, Iamonte, Monegato. All.: Guarino.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 FENUSMA 3 PARZIALI: 1-2, 1-1, 0-1. MARCATORI: 1 Selena Petroz, Bordet, Ghirardo, Pieiller, Thedy, El Ouaguadi. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Josha Trombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzetti, Cristina Follioley, Francesca Crivellaro, Bordet, Girod, Magro, Pramotton, Perritaz. All.: Fabio Borettaz. FENUSMA: Di Cori, Del Frate,Thedy,Tercinod, Martocchia, Pieiller, Henry, Pozzan, Calia, Pandolfi, Ghirardo, El Ouaguadi. All.: Vincenzi.

ST-VINCENT CHATILLON EVANCON ARANCIONE

PARZIALI: 0-2, 1-0, 0-1.

1 2

PARZIALI: 0-1, 1-0, 0-1. MARCATORI: 1 Broglia, Mattia Zocco, Challancin. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Motto Ros, Rollandin, Spalla, Doldo,Treves, Mattia Zocco, Porceillon. All.: Maurizio Zocco. EVANCON ARANCIONE: Verrone, Ruggeri, Challancin, Grizzi, Broglia, Messelod, Juglair, Bertoni. All.: Melis.

CHARVENSOD GRAND COMBIN

1 2

PARZIALI: 0-1, 3-0, 0-1. MARCATORI: 2 Padula; 1 Budroni, Fusani, Bionaz. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Padula, Corselli, Anania, Salvi, Narciso, Budroni, Lucianaz, Denic, Franceschi, Figliuzzi. All.: Manfrin. GRAND COMBIN: Actis, Bionaz, Bredy, Carvalho, Coquillard, Gulinello, Riva Rivot, Scapin,Tesoro Davisod, Fusani. All.: Macori.

ESORDIENTI 2004 AYGREVILLE AOSTA 511 GIALLA

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-0, 1-2. MARCATORI: 1 Foriglio, Boch, Zanini. AYGREVILLE: Ceriolo, Zoppo,Vallet, Mathiou, Cotrone, Raffa, Mammoliti, Foriglio, Cao, Zanardi, Dal Follo, Bosonin, Laino, Florio, Da-

3 1

PARZIALI: 0-0, 1-0, 2-1. MARCATORI: 1 Borin,Verduci, Loic Proment, Ravasenga. GRAND COMBIN: Bucarella, Cédric Proment, Colombino, Rao, Loic Proment, Mecugni, Guiot Pin, Borin,Verduci, Giresi, Carrozza. All.: Rosson-Rossetto. FENUSMA: Cannatà, Esquisito, Della Palma, Ravasenga, Grange, Choukairi, Pisano, Fazari, Ottolenghi, Racchio, Sveica, Cacciatore. All.: Pascarella.

GRAND PARADIS B EVANCON

2 3

PARZIALI: 1-1, 1-2, 0-0. MARCATORI: 2 Frachey; 1 Bianco, Scognamiglio, Soldano. GRAND PARADIS B: Latini, Lazzaro, Ansermin, Simone Scali, Bidese, Billotti, Perrier, Scognamiglio, Festi, Puppi, Manzone, Soldano. All.: Ciccarelli. EVANCON: Péaquin, Ruggeri, Mattioli, Andrea Scali, Bianco, Colicchio, La PIca, Nicod, Frachey, Pinet, Jellouli, Machmachi. All.: Giuseppe Pernice.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 GRAND PARADIS AZZURRA 3 PARZIALI: 3-3, 0-4, 0-2. MARCATORI: 6 Florio; 2 Lorenzo Bidese; 1 Perrier,Yoccoz, Bosonin, Bordet. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Dirmi, Zola, Bosonin, Correia, Yoccoz, Calliera, Santi, Bordet, Magro. All.: Paolo Cafasso. GRAND PARADIS AZZURRA: Ronc, Pellissier, Jacquemod, Chabloz, Lorenzo Bidese, Bullio, Perrier, D’Angelo, Florio, Cannatà, Sedda, Berengan. All.: Roberto Bidese.

QUART ST-VINCENT CHATILLON

1 3

PARZIALI: 1-3, 2-2, 0-3. MARCATORI: 3 Cornaz, Muraca; 2 Giada Bionaz; 1 Rey, Hérin, Daniel Collin. QUART: Blua, Menegazzi, Gullone, Giovinazzo, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Perrier. All.: Fabio Savasta. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Cornero, Gorelli, Ducly, Triglia, Muraca, Hérin, Chatillard, Cornaz, Daniel Collin, Loumaissi. All.: Enrico Collin.

ESORDIENTI A 2003 COURMAYEUR CGC AOSTA

1 3

PARZIALI: 0-2, 0-0, 1-2. MARCATORI: 2 Diaconu; 1 Affortunato, El Gouzi, D’Urzo. COURMAYEUR: Blus, Perrone, Cristofaro, Cédric Nobile, Borrelli, Carrel, Dal Molin, D’Urzo, Perruquet, Bertolotti, Marchini, Dalla Valle, Chatel, Belfrond, Thierry Nobile, Lazzari. All.: Davide Mila. CGC AOSTA: Gillo, Larosa, Viscariello, Ciccarese, Scala, El Gouzi, Affortunato, Usel, Cauzzi, Del Pero, Diaconu, Chihi, Guitouri. All.: Bellissimo.

3 1

FENUSMA AYGREVILLE

PARZIALI: 1-0, 0-0, 3-0. MARCATORI: 2 Vitola; 1 Borrelli, Benoit Pascal. COURMAYEUR: Ferri, Malhi, Benoit Pascal, Borrelli,Vitola, Quinson, Demicheli, Ansermé. All.: Vilmer Pascal. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Lanzo, D’Introno,Viérin, Mesiano, Marcellan, Cerise, Polistena, Platì, Scarpa, Balan, Angelotti. All.: Felicetti-Albace.

GRAND COMBIN AYGREVILLE A

GRAND COMBIN FENUSMA

Gli Esordienti 2004 di CGC Aosta e Charvensod prima della sfida di sabato pomeriggio

PARZIALI: 0-0, 1-1, 0-2. MARCATORI: 2 Ariu; 1 Troilo, Andrea Girardi. EVANCON: Campeotto, Balla, Melis, Grosso, Troilo, Chiabotto, Gulino, Saracco, Cout, Costea, Caprilli, Hultberg. All.: Improta-Chiumello. AYGREVILLE B: Comé, Stacchetti, Fabozzi, Linty, Giorgi, Andrea Girardi, Monteleone, Lavdari, Ariu, Zara. All.: Denis Girardi.

COURMAYEUR E.D.F. ST-CHRISTOPHE

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-1, 2-1. MARCATORI: 2 Cortes Gonzalez; 1 Meloni, Fazari. CGC AOSTA: Dessimone, Bulat, Dascalu, Dovigo, Zahir, Cortes Gonzalez, Hattori, Chihi, Achchane, Pisani, Nigra, Elbermawy, Serhan. All.: Rarhai. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Meloni, Boche, Cossard, Fazari, Scordamaglia, Frattallone, Ciarmoli, Afssahi. All.: Sterrantino.

2 1

PARZIALI: 1-3, 3-0, 2-0. MARCATORI: 3 Brischiggiaro; 2 De Antoni; 1 Baleani, François Corgnier, Marzano, Zoppo. AYGREVILLE A:Todescato, François Corgnier, Marzano, Zoppo, Brischiggiaro, Giacosa. All.: Medici. QUART A: Covacs, Nichele, Diemoz, De Antoni,Tucci, Baleani, Rassat, Mantione. All.: Riga.

AYGREVILLE B QUART B

CGC AOSTA CHARVENSOD

1 2 Gli Esordienti 2004 del Grand Combin del duo Rosson-Rossetto

1 2

PARZIALI: 0-1, 0-3, 2-1. MARCATORI: 2 Bouihad; 1 Rao, Giancotta, Donato, Ciurca, Ferrarese. FENUSMA: Guichardaz,Visinoni, Lombard, Ciurca, Doci, Perret, Grivon, Péaquin, Dimitriv, Donato, Roncali, Mino Laurids, Grange, Ferreira, Mune,Vallet, Merlo. All.: Chirico. AYGREVILLE: Caponetti, De Tommaso, Giordano, Zanat, Ponsetti, Cannatà, Nathanael Chabod, Ferrarese, Bouihad, Rao, Mammoliti, Federico Chabod, Giancotta, Rovere. All.: Milani.

PA L L AVO L O

lunedì 25 aprile 2016

■ C FEMMINILE / Le aziendali pagano l’infortunio a Michela Bajo e cedono al tie-break

Cogne: VINCE la sfortuna PARZIALI: 20/25, 26/24, 20/25, 25/18, 15-6. LINGOTTO TORINO: Falaguerra 1, Stefania Bevilacqua, Fontana 16, Pera, Barbero, Martoglio 8, Mbachu 4, Manna 3, Banzato 8,Taddei 20, Simona Bevilacqua 10, Nanotti (L). Coach: Appi. COGNE ACCIAI SPECIALI: Lichota, Cavallo 3, Albarello 8, Segalina, Michela Bajo 4, Zuccolotto, Henry 11,Valeria Zanin 6, Bonetti 3, Ricciardello 22, Gianninoto (L1), Presti (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Grillo di Torino.

le rivali, con l’unico rimpianto di lasciarsi sfuggire il secondo set ai vantaggi. Fin dalle prime battute le due compagini giocano punto a punto, 7-7, con le locali che provano un primo allungo sul 10-7. La Cogne è tenuta a galla dalle giocate di Albarello e Henry (15-14), per poi ribaltare il risultato con le schiacciate di Alessia Ricciardello (18-20) che regalano il set alle aostane. Nel secondo parziale, le aziendali faticano a ingranare e, sul 7

pari, vedono le torinesi fuggire fino al 12-9, ma riescono ad agguantarle prontamente sul 12-13. L’equilibrio si spezza sul 16 pari, quando il Lingotto scappa 19-16. Il parziale sembra chiuso sul 24-21, ma una Cogne mai doma rimonta fino al 24 pari, prima di lasciare spazio alla stanchezza e al rush delle torinesi. Dopo l’iniziale 4-4, nel terzo set, le ospiti prendono subito 3 punti di margine, che difendono punto su punto fino al 12-16. Le padrone di

TORINO - In una settimana intensa per il volley rossonero è il successo nell’Under 12 del Fenusma Giallo a fare notizia. Prima Divisione Con l’ultima giornata sono state definite le quattro partecipanti ai playoff. Prima si conferma l’Evançon Volley, che s’impone 3-0 (25/21, 25/14, 25/21) sull’Aymavilles, quarto. Al secondo posto il Pont-SaintMartin che in settimana vince 1-3 (12/25, 12/25, 25/22, 8/25) la partita con il St-Vincent e 3-0 (25/10, 25/20 25/17) quella con il Fenusma. Terza piazza per l’ML Costruzioni che vince 3-0 (25/21, 25/16, 25/20) con il Grand Combin. Infine, il Volley St-Vincent vince 0-3 (18/25, 18/25, 17/25) il derby con il Crai CSI Châtillon. Seconda Divisione Prosegue bene il campionato per la Scuola Pallavolo Aosta che conquista la terza vittoria consecutiva, imponendosi 0-3 (13/25, 16/25, 16/25) sull’Aosta e mantenedo la vetta. Under 16 Nel girone A, all’ultima di campionato, il CRAI Châtillon si riconferma in testa, por-

senza troppi patemi il ritorno delle rivali, che si arrendono 15-6. A fine gara Ilaria Cavallo, autrice di una belle prova, commenta: «Peccato, abbiamo dimostrato di poter vincere la partita, ma l’ennesimo infortunio ci ha scombussolato, visto che non avevamo a disposizione nemmeno il secondo palleggio. Siamo state sfortunate. Peccato per il secondo set, perché potevamo chiudere la gara 3-0; cercheremo di chiudere in bellezza la stagione».

■ C MASCHILE / Bruno Tex ko in tre set

foto Armando Gianninoto

Meneghetti troppo forte

Federico Mecca Inviato a Torino TORINO - La Cogne Acciai Speciali si arrende al tie-break contro il Lingotto nello scontro diretto per il quinto posto in classifica. Le biancoblu ancora una volta, in questo finale di stagione, vengono fermate dalla sfortuna. A inizio quarto set, infatti, ecco la mazzata, con la distorsione alla caviglia di Michela Bajo che lascia le aostane senza palleggio, vista la concomitante assenza per infortunio dell’altra palleggiatrice Noela Danna, lasciando via libera alle torinesi verso la vittoria. Alla fine rimane il grande carattere delle biancoblu che, nonostante le avversità, hanno dimostrato di essere superiori al-

casa non riescono ad avvicinarsi, così, sul 20-24, ci pensa una schiacciata della solita Ricciardello a chiudere. La svolta della gara arriva nel quarto set, sul 3-3, quando l’uscita di scena di Michela Bajo scombussola i piani delle biancoblu, che reggono fino al 10 pari prima di crollare con un parziale di 14-3. Gli ace della giovanissima Bonetti rendono meno amaro il finale di 25-18. Il tiebreak inizia con un 8-0 per le torinesi, che controllano

BRUNO TEX MENEGHETTI

0 3

PARZIALI: 16/25, 27/29, 17/25. BRUNO TEX: Blanchet, Carvallo, Cremascoli, Grosjacques, Parma, Ricci, Valentino (foto),Varvello, Pileri (L). Coach: Pileri. ARBITRO: Vigorita di Torino.

L’infortunio di Michela Bajo è costato caro alla Cogne

AOSTA - Il Bruno Tex non riesce a fermare la corsa del Meneghetti, ma ci mette grande impegno, sfiorando anche il colpo nel secondo set. I gialloblu provano a tenere testa ai torinesi, che veleggiano nelle zo-

■ GIOVANILE / In Prima Divisione definite le partecipanti alla Final Four

Fenusma Giallo CAMPIONE Under 12 tandosi a casa anche l’incontro con il Caffé Portmoka per 0-3 (10/25, 9/25, 1/25), mantenendo l’imbattibilità e guadagnandosi l’accesso alle Final four. Con la vittoria per 30 (25/6, 25/13, 25/11) contro il Framavetri, il Pont-Saint-Martin è secondo. Nel girone B, il CCS Cogne chiude senza regalare nemmeno un set, imponendosi 3-0 (25/17, 25/21, 25/12) sull’Abbigliamento Limited. Aggiudicandosi per 0-3 (25/15, 25/10, 25/8) la partita con l’Edilmarmore CSI Châtillon, il Fenusma va alle Final four. Under 13 Settimana positiva per l’Evançon Volley Verde, che fa en plein. La formazione della bassa Valle s’impone 0-3 (18/21, 10/21, 10/21) contro la Scuola Pallavolo2, supera 30 (21/14, 21/17, 21/5) il Grand Combin e batte 1-2 (13/21, 21/17, 12/21) l’Estetica Sole d’Oriente. La scuola Pallavolo2, poi, si aggiudica l’incontro con il Grand Combin per 3 -0 (21/15, 21/14, 21/10). Il CCS

Cogne, dopo essersi arreso 3-0 (21/15, 21/12, 21/10) alla Scuola Pallavolo1, supera 0-3 (8/21, 11/21, 22/24) il Grand Combin. L’Estetica Sole d’Oriente, invece, s’impone 3-0 (21/5, 21/15, 21/9) sull’Evançon Rosso e il Crai CSI Châtillon vince con il Grand Combin per 0-3 (10/21, 1/21, 13/21). Infine, la Scuola Pallavolo1 si riscatta con il Feusma per 1-2 (17/21, 18/21, 21/11). GRAND COMBIN: Carboni, Glarey,Vermondi,Vuillermin, Corso, Glarey, R. Cedran, F. Cedran, Pinelli, Millet, Ndjoa, A. Raffa, N. Raffa, Darbelley, Favre. Coach: Milliery. CCS COGNE: Barbanti, Cordì, D’Aniello, Fabozzi, Faccin, Lanaro, Millet, Moretti, Paganin, Rizzo. Coach: Manconi. SCUOLA PALLAVOLO1: Balzo, Bonino, Capra, Dellio, Ferrari, Galia, Limonet, Rimella, Zaramella. Coach: Ferrari. FENUSMA: Ambrosio, Cairo, Mazzoleni, Hugonin, Milleret, Peaquin, Gentil, Gerard, Bonato, Polini, Scano, Zublena. SCUOLA PALLAVOLO2: Addario, Benvenuto, Ceccarelli, Danna, Fazzalari, Kratter, Mercanti, Mosquet, Salvador,Talmet, Zurru, Creton. Coach: Magru. EVANCON VERDE: A. Albertazzi, M. Albertazzi, Biaris, Favre, Gagliardi, Giovanazana, Joly, Morelli, Pramotton, Quaranta, Dal Bosco. Coach: Matteotti. ESTETICA SOLE D’ORIENTE: Berthod, Dacanal, Ricci, Cavallero, Sebbane, Zola, Lanza, C. Bergamasco, Mezzano, Belardi. Coach: Trevisan. EVANCON ROSSO: Anardi, Dufour, Duguet, Ganis, Cout, Rial, Dal Bosco, Neyroz, Treves. Matteotti, Da Ros, Kattaby. CHATILLON: Chapellu, Ciurca, Girola, Fary, Gazzani, Malaquias, Berga, Russo, L. Epiney, Martinet. Coach: Vittone. Under 13 maschile

La Scuola di Pallavolo 1 Under 13

Giornata positiva nel raggruppamento di Aosta per il Fenusma, che fa l’en plein con tre

successi. Le castellane vincono 0-3 sull’Evançon, 3-0 sulla Scuola Pallavolo Aosta e 21 sul Grand Combin Rosso. Quest’ultima formazione si riscatta vincendo 2-1 contro l’Evançon e 3-0 con la Scuola Pallavolo. Il Grand Combin Arancione, invece, si aggiudica gli incontri con la Scuola Pallavolo e l’Evançon 2-1. Infine, l’Evançon vince 3-0 sulla Scuola Pallavolo. Under 12 Titolo da dominatrici per il Fenusma Volley Giallo che, do-

ne alte della classifica, ma l’esperienza degli ospiti fa la differenza. Nel primo set, infatti, i padroni di casa reggono i primi 10 punti, prima di subire il break decisivo. Il secondo set, invece, è molto combattuto con gli aostani, che sul 24 pari costringono ai vantaggi i torinesi; purtroppo qualche errore permette agli ospiti di vincere, 2729. Nel terzo set i gialloblu subiscono il contraccolpo psicologico della sconfitta nel precedente, lasciando strada ai rivali, che vincono agevolmente 17-25. ■ fe.me.

Il Mobili Pramotton spera ancora BORGOMANERO MOBILI PRAMOTTON

2 3

PARZIALI: 25/22, 16/25, 25/22, 20/25, 12/15. MOBILI PRAMOTTON FENUSMA: Genna, Martinet, Pilia, Buson, Bertocco, Brunod, Ferraris, Anselmi, Cabrio, Lexert, Martello (L1). Coach: Chapellu. ARBITRO: Mondini di Novara. BORGOMANERO - Il Mobili Pramotton strappa il successo al tie-break in casa delle novaresi in piena lotta per la salvezza e scese in campo con grande determinazione per intascare punti pesanti. Le biancoblu sbagliano l’approccio alla gara perdendo il primo set 25-22, ma nel secondo si riscattano prontamente: 16-25. Il terzo set segue la falsariga del primo con il Fenusma che cede in volata 25-22. Nel quarto, Borgomanero cala fisicamente, così le ospiti con un secco 20-25 rinviano il verdetto al tie-break, dove le valligiane la spuntano 12-15, mantenendo ancora viva la fiammella della qualificazione ai playoff.

Giada Genna

menica, ha concluso alla grande mettendo le mani sul titolo regionale Under 12. Le castellane si impongono senza regalare neanche un set: 3-0 con Scuola Pallavolo2, 3-0 con l’Aosta e 0-3 con il CSI. FENUSMA GIALLO: Milleret, Peaquin, Hugonin, Ambrosio, Mazzoleni. Fuori Valle Sfortuna per il Crai CSI Châtillon, che lotta fino al quinto set, ma si arrende 2-3 (14/25, 25/22, 25/20, 14/25, 8/15) contro il Fineco Castellamonte Tdc. CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach:Treves, Ploner. ■ Michela Borgis

Le campionesse Under 12 del Fenusma giallo

11ª giornata - Ritorno

Valnegri Acqui - Ovada . . . 3 - 0 Barge - Ba-la-bor . . . . . . . 3 - 1 ParellaTorino - Issa Novara . . .3 - 0 Lingotto - Cogne A.S. . . 3 - 2 Montalto - Caselle . . . . . . 0 - 3 Oleggio - Angelico . . . . . . 1 - 3 Trecate - La Folgore . . . . . 3 - 0

Alessandria - Ovada . . . . . 0 - 3 Domodossola - AltioraVerbania . 1 - 3 Pavic - Alicese . . . . . . . . . 2 - 3 Cerealterra - Lasalliano . . . 0 - 3 Alto Canavese - Caluso . . . 3 - 2 Bruno Tex - Meneghetti . 0 - 3 Negrini Acqui riposa . . . . . . . .

Rivoli - Gaglianico . . . . . . 3 - 1 Borgomanero - Mobili Pramotton . 2 - 3 San Paolo - Guinness Novara . 3 - 0 Verbania - Trecate . . . . . . . 3 - 0 Romentino - Cusio . . . . . . 3 - 0 Almese - BonprixTeamvolley . 1 - 3 Team Novara - Bellinzago . 3 - 1

Squadra Parella Torino Caselle Angelico Oleggio Lingotto Cogne A.S. Trecate Barge La Folgore Issa Novara Valnegri Acqui Montalto Ovada Ba-la-bor

P.ti 64 58 56 51 50 47 44 29 25 24 23 22 7 4

Partite G V P 24 21 3 24 19 5 24 20 4 24 16 8 24 17 7 24 16 8 24 16 8 24 9 15 24 8 16 24 8 16 24 8 16 24 7 17 24 2 22 24 1 23

Squadra

SERIE C MASCHILE GIRONE A

3 2

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

LINGOTTO COGNE ACCIAI SPECIALI

D FEMMINILE

Negrini Acqui Alicese Ovada Meneghetti Caluso Altiora Verbania Pavic Lasalliano Alto Canavese Bruno Tex Domodossola Alessandria Cerealterra

P.ti 56 51 45 43 43 43 30 27 26 23 20 20 5

Partite G V P 22 19 3 22 18 4 22 15 7 22 15 7 23 13 10 22 15 7 22 9 13 22 8 14 22 9 13 23 8 15 22 7 15 22 7 15 22 1 21

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

P.ti

San Paolo 68 Almese 58 Rivoli 40 BonprixTeamvolley 40 Guinness Novara 40 Mobili Pramotton 38 Gaglianico 33 Romentino 33 Cusio 33 Bellinzago 31 Verbania 28 Borgomanero 23 Trecate 22 Team Novara 17

Partite G V P 24 23 1 24 19 5 24 13 11 24 13 11 24 13 11 24 13 11 24 12 12 24 11 13 24 12 12 24 11 13 24 9 15 24 7 17 24 7 17 24 5 19

Prossimo turno

12ª Giornata

Ba-la-bor - Cogne A.S. . (0-3) La Folgore - Parella Torino (0-3) Trecate - Lingotto . . . . . . (1-3) Ovada - Barge . . . . . . . . (0-3) Issa Novara -Valnegri Acqui . .(1-3) Angelico - Montalto . . . . (3-0) Caselle - Oleggio . . . . . . (3-1)

AltioraVerbania - Lasalliano. (1-3) Meneghetti - Pavic . . . . . (3-0) Bruno Tex - Cerealterra . (3-1) Ovada - Domodossola . . . (3-2) Alicese - Alessandria. . . . (3-0) Negrini Acqui - Alto Canavese. (3-0) Caluso riposa . . . . . . . . . . . . .

Mobili Pramotton - Trecate . (1-3) Bellinzago - San Paolo . . (0-3) Team Novara - Verbania. . (0-3) Gaglianico - Borgomanero . (2-3) Guinness Novara - Rivoli . (3-1) BonprixTeamvolley - Romentino . (2-3) Cusio - Almese . . . . . . . . (0-3)

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 25 aprile 2016

■ SERIE D / Il coach fa il punto sui play out: non serve fare calcoli, solo canestri

Renna: «Incamerare punti per la salvezza» AOSTA - I play out entrano nel vivo. La Moretti Zero affronterà venerdì sera al PalaMiozzi il San Mauro per la terza giornata di andata del girone all’italiana, che quest’anno determinerà salvezze e retrocessioni. Al momento, è ancora sconosciuto il numero delle squadre che scivoleranno in Promozione; dipenderà dall’effetto a cascata di quante piemontesi saluteranno la serie B. Un epilogo, i play out, cui gli aostani sono parsi predestinati già dal raduno dell’agosto precedente, quando alla Grand Place di Pollein si allineò agli ordini di Coach Fausto Renna (in foto) un nugolo di giovani volenterosi ma carenti di esperienza e orfani dei totem cui erano stati precedentemente affidati, da ultimi Raul Cardenas e il capitano storico, Jean-Marie Chenal, che aveva appeso le scarpette al chiodo. Provvidenziali, quindi, sono stati gli innesti, a stagione inoltrata, di Mathias Caruso Gamallo e di Kalvis Sprude. L’argentino ha aggiunto punti fondamentali ad un attacco asfittico, il lettone ha immediatamente dimo-

strato di essere un fuoriclasse per la serie D e di meritare ben altri palcoscenici, dando un peso salvifico sotto canestro e vestendo i panni del marcatore spietato, oltre ventisei punti di media nelle partite disputate, quasi il doppio dei migliori bomber del girone. La Moretti ha sconfitto in casa nella prima partita dei

play out il Tam Tam, la squadra meglio classificata del girone B, senza peraltro l’apporto di Sprude, assente per squalifica, dandosi una notevole iniezione di autostima. Gli aostani sono poi andati a soccombere ad Orbassano, vittime del gioco molto fisico dei padroni di casa, dopo avere condotto pressoché per l’in-

tero incontro. Ora, le rimanenti sei partite acquisiscono il senso di sei finali, da giocarsi allo spasimo e senza fare calcoli. Fausto Renna sembra fiducioso riguardo all’esito della post season. Dopo i primi due incontri, un bilancio. «Lo definirei positivo. Abbiamo incassato il primo e saremmo,

1ª DIVISIONE

Fenix Aosta ko a Saluzzo: si allunga la via per la promozione MARCHESATO EAGLES FENIX AOSTA

58 (34) 51 (28)

PARZIALI: 12-19, 22-9, 16-7, 8-16. MARCHESATO EAGLES: Giachino 8, Astesana D. 6, Astesana L. 2, Lorenzato 4, Bencetti 5, Calderoni, Revelli 2, Ceaglio 5, Francione 22, Pace 2, Fantone 2, Rabbia. FENIX BASKET AOSTA: Meggiolaro 7, Bianchet 6,Torroni n.e., Blanc 11, Ferlisi, Melotto 2,Vietti (foto) 2, Polin 2, Zavattaro 4, Capitoni 11, Carere 6. SALUZZO - Niente da fare per il Fenix Basket Aosta, che per agguantare la promozione dovrà affrontare un’altra serie di playoff. Do-

po aver pareggiato, lunedì, con Saluzzo, grazie al successo casalingo per 72-60, gli aostani si sono arresi in gara-3 per 58-51 al termine di una gara strana. Partiti forte, con un parziale di 4-0, poi subito rintuzzato dai padroni di casa, i rossoneri sono volati sul +10 grazie a un attacco fluido. A quel punto, i Marchesato Eagles hanno calato la carta della difesa a zona e per il Fenix Aosta è calata la notte: Saluzzo è volata sul +15, trascinata da Francione e a nulla è valso il tentativo di rimonta aostano nel quarto parziale. Ora i rossoneri dovranno attendere la sfida tra Venaria e Bra (1-0) per capire la prossima avversaria.

come è ovvio, stati contenti di portare a casa anche il secondo, ma non è andata. Orbassano l’ha messa sul fisico e abbiamo avuto difficoltà nel fare girare la palla, patendo anche le defezioni di Seminara, Parolo e Benzo». Come vedi questi play out? «Anche questi si confermano una lotteria, quasi un altro sport rispetto alla stagione regolare. Ce li stiamo giocando non al meglio, visto l’infortunio di Pesce, che ha subito una tripla frattura al setto nasale e che quindi resterà al palo. Brutta sorpresa, il ragazzo si era espresso molto bene contro il Tam Tam in difesa e ora nel settore lunghi siamo ridotti all’osso. Ad Orbassano abbiamo condotto per tutta la partita e abbiamo perso al fotofinish. Servirà da lezione, ogni

partita sarà una battaglia. E sarà necessario migliorare le percentuali al tiro». Kalvis Sprude si è dimostrato l’innesto decisivo per far girare la stagione. «Kalvis è bravissimo, sia tecnicamente che dal punto di vista umano. Fa spogliatoio, lavora volentieri con tutti, una vera fortuna averlo portato ad Aosta». Una valutazione complessiva del roster autoctono che ti sei trovato ad inizio stagione. «Non posso, onestamente, muovere alcun rilievo. Anzi, ringrazio i ragazzi per la serietà e la presenza che hanno sempre garantito, senza saltare gli allenamenti, nonostante gli impegni di ciascuno, e non parlo solo dei giovani, ma anche di seniores come Kratter e Egisti, che non hanno fatto mancare la loro disponibilità.» La chiave per assicurarsi la permanenza in serie D? «Incamerare più punti possibile, senza fare calcoli: in questo paradossalmente ci aiuta non saper ancora in quante si salveranno». ■ Alain Muller

■ GIOVANILE / Al Join the Game di Jesolo valdostane a bocca asciutta; le squadre femminili sfiorano la vittoria

Under 18 regionale: prima sconfitta per il Monte Emilius AOSTA - Battuta d’arresto per le formazioni giovanili valdostane. Brillano solo gli Aquilotti. UNDER 18 REGIONALE

MONTE EMILIUS UISP 47 (24) BASKET CLUB NOVARA 52 (27) MONTE EMILIUS UISP: De Leo 14; Giordano; Vinci 5; Martini; Nicolet 10; Pina Barros; Menegolo 9; Macrì; Cossard; Vaudan M.; Vaudan A. 8. Coach Rossi. Prima sconfitta del Monte Emilius Uisp nel girone finale Top che ha ceduto dopo una buona partita al Basket Club Novara, una delle grandi favorite per la conquista del titolo piemontese. I ragazzi di Daniel Rossi, dopo un inizio di partita scialbo (4 – 12 al 7’), hanno fatto soffrire a lungo i piemontesi sfruttando il talento di Marcello De Leo e soprattutto la grande generosità di Armin Nicolet e Alberto Menegolo, pericolosi anche dal perimetro, mentre purtroppo Andrea Vinci è incappato in una giornata non troppo brillante, patendo la fisicità del lungo Castano sotto i tabelloni. Questa sconfitta non pregiudica il passaggio alle final four e il Monte Emilius Uisp si giocherà tutto a Trecate all’inizio del girone di ritorno. UNDER 15 ELITE

DI.GEL 42 (24) BASKET CLUB NOVARA 61 (35) DI.GEL: Rollandin; Paonessa 10; Scattolin 4; Sulis 4; Borrione 17; Popescu; Silvestri 3; Fazari; Mirabello; Scaperrotta; Schiavo 4. Coach Rosset S. Sconfitta dignitosa dell’ incompleta Di Gel, scesa in campo priva di Jacopo De Gattis e Simone Mimotti, che contro la capolista Novara non ha sfigurato e soprattutto ha avuto il merito, dopo l’abituale avvio da incubi (0 – 8 al 3’), di continuare a

Le formazioni Scoiattoli che hanno preso parte alla giornata conclusiva del Gran Premio Cva a Quart

lottare fino alla sirena finale con difesa sempre attiva con, in evidenza Edoardo Silvestri e Alessandro Borrione. Domenica 1° maggio alle 15 la Di Gel giocherà a Torino contro il Bombardi Gomme, secondo in classifica. UNDER 14 ELITE

RASO NOLEGGI LETTERA 22 IVREA

si è spenta gradatamente e nuovamente diversi giocatori hanno finito l’incontro stremati in debito d’ossigeno tanto che negli ultimi 4 minuti non sono riusciti ad andare a segno. Sabato 30 aprile alle 17.45 i castellani giocheranno a Fossano. UNDER 14 REGIONALE

52 (33) 55 (30)

RASO NOLEGGI: Amail; Franco 2; Borney; Farina 2; Sergi; Lallinaj 25; Deramo 2; Trabbia L. 12; Favre; Cuneaz 9. Coach Frison. Ennesima sconfitta nella volata finale per il Raso Noleggi ancora all’asciutto di vittorie dopo ben 6 turni della seconda fase di campionato. I ragazzi di Andrea Frison a tratti hanno giocato bene soprattutto in attacco sfruttando le penetrazioni del dinamico Albano Lallinaj e di Lorenzo Trabbia, mentre in difesa hanno avuto diverse amnesie concedendo agli eporediesi molti possessi aggiuntivi. Purtroppo dopo l’uscita all’inizio dell’ultimo quarto del play Cédric Cuneaz per falli, la squadra

GINNASTIVA TORINO ALGIDA

54 (34) 36 (23)

ALGIDA: Scaperrotta 15; Trecate 2; Mirabello 2; Popescu 2; Fazari; De Fazio 4; Arnod 2; Bartoszek 2; Vallino 2; Paba; Macheda 5. Coach Rosset S. Un’Algida rabberciata, con diversi giocatori in condizioni fisiche precarie, ha subito una pesante sconfitta sul campo della Ginnastica Torino con i ragazzi di Silvia Rosset che hanno tenuto testa ai torinesi solamente a inizio partita per poi sciogliersi come neve al sole con difficoltà enormi a trovare la via del canestro contro l’alternanza di difese attuata dai padroni di casa. L’Algida concluderà il campionato sabato prossimo alle ore

16.00 sul campo del Conte Verde Rivoli. JOIN THE GAME Le compagini valdostane purtroppo anche quest’anno non sono riuscite ad assaporare la gioia di una vittoria nelle finali nazionali della manifestazione di 3vs3 “Join the Game”, svoltesi a Jesolo. Nel complesso la figura migliore l’hanno fatta nuovamente le formazioni femminili che hanno sfiorato alcuni successi, mentre nel settore maschile non c’è purtroppo stata storia e la differenza di valori con le avversarie è stata enorme. Nell’Under 13 Fem. l’Eteila (Genestrone - Longhi - Leo - Figliorelli) è stata superata rispettivamente dall’Olimpia Pesaro (7 - 2), dallo Sporting Matera (5 - 4), dal Giants Marghera (2 - 17) e dal Castelnuovo Scrivia (11 - 4). Nell’Under 14 Fem. l’Eteila (Gritti - Trabbia A. - Gaida - Renda) è stato sconfitto dal Venezia (8 - 7), dal Family Caserta (6 - 4), dal La Spezia (9 - 0) e dal Chieti (9 - 4). Nell’Under 13 maschile l’Eteila ha perso dalla Robur & Fides Varese (18 - 2), dal Ra-

gusa (17 - 3), dal Pontevecchio (12 - 7) e dal Vado (13 0). Nell’Under 14 maschile il Sarre/Chesallet (Farina Deramo - Cuneaz - Trabbia L.) ha ceduto al Leoncino (4 - 12), al Bolzano (21 - 1) , all’Esperia Cagliari (6 - 13) e al Cuneo (19 - 8). UNDER 14 FEMMINILE Nella terza giornata della Coppa Piemonte il Caffè Giuliano giocherà sabato 30 aprile alle 15.45 ad Asti, formazione che non dovrebbe sulla carta impensierire le ragazze di Pietro Catalfamo. UNDER 13 FEMMINILE Dopo oltre tre settimane di sosta ritornerà in campo anche il Caffè Giuliano che domenica 1° maggio alle 11.30 riceverà la visita del Basket Nole. ARBITRI Continuano a piovere i riconoscimenti sul CIA Valle d’Aosta con diversi giovani miniarbitri che hanno potuto maturare preziosa esperienza in prestigiose manifestazioni nazionali. Leonardo Lotto e Davide Collalto han-

no partecipato al torneo internazionale dell’Eurocamp a Cesenatico distinguendosi positivamente, tanto che Leonardo Lotto ha diretto la finalissima Under 14 maschile. In questo fine settimana Lorenzo Monti è andato a Firenze allo Yellow Festival della categoria Esordienti, mentre Simone Mimotti, Daniele Tarhia, Andrea Trecate e Kini Morandi sono stati designati a arbitrare diversi incontri del Memorial Papini a Rimini. In tutte queste manifestazioni i miniarbitri sono stati accompagnati da Alessandro Pesavento in qualità di Istruttore, che sta meritatamente raccogliendo i frutti dell’immenso lavoro svolto negli anni nel difficile settore. AQUILOTTI

CHIVASSO SARRE/CHESALLET

7 (4) 17 (8)

SARRE/CHESALLET: Rigollet Y. 12; Rigollet H.; Marazzato 6; Collovà 2; Salvador 4; Cesa 4; Sacchet; Schenoni 2; Iocco 12; Giacosa 2. Istr. Rosset S. ■ Gabriele Peloso

S P O RT VA R I

lunedì 25 aprile 2016

■ NUOTO / La campioncina dell’Aqua Team ha vinto il Grand Prix

Nicole Louvin chiude col BOTTO AOSTA - Chiusura con il botto per l’Aqua Team Aosta nella finale del Grand Prix riservato agli Esordienti A e B. A Torino la talentina rossonera Nicole Louvin si è imposta nella graduatoria degli Esordienti B, vincendo l’ultima gara sia nei 100 misti (1’23”70) che i 50 stile (33”8). Sempre tra gli Esordienti B, molto bene tutti gli aostani nei 50 stile: in evidenza, in modo particolare Lin Pigliacelli, Rebecca Pieller e Martina Milani, che hanno migliorato ulteriormente i loro tempi anche nei 100 misti. In vasca sono scesi anche Alice Sofia Aldini, Cloe Bonomo, Thierry Burland, Pietro Cerrato, Michelle Chabloz. Nella categoria Esordienti A sono stati impe-

gnati Camilla Acquaviva, Alessio Calò, Emma Casarotto, Francesco Comoglio, Giulia Lorusso, Davide Lotto, Christopher Massimilla, Eleonora Mazzone, Alessia Pagliara, Sara Pampagnin, Alessandra Raso, Clarissa Tormena Martinelli. In evidenza si sono posti Clarissa Tormena Martinelli, 1’20”70 nei 100 misti, e Alessandra Raso, 1’21”40 nei 100 misti. Bene pure Alessio Calò, alla sua prima competizione, che chiude i 100 misti in 1’22”70 e i 50 stile in 31”6. Brilla la staffetta in rosa composta da Emma Casarotto, Alessia Pagliara, Clarissa Tormena Martinelli e Alessandra Raso. Domenica 1° maggio prima giornata della Coppa Rio Summer degli Esordienti A.

I giovani talenti aostani che hanno brillato nell’ultima tappa del Grand Prix

■ ATLETICA / Brunier si migliora a Busto Arsizio; oggi a Donnas il Meeting Liberazione

A Santhià BENE Siani e Comé di Busto Arsizio dai mezzofondisti dell’Atletica Sandro Calvesi, Mattia Rodà Savoini e Lorenzo Brunier. Il primo ha corso il giro di pista dei 400 metri in 51”15, il secondo ha tagliato il traguardo dei 1500 metri in 4’15”84, migliorando di ben 2”85 il riscontro cronometrico siglato sulla medesima distanza una settimana fa a Novara. Meeting Liberazione

Patrick Ottoz con gli Allievi scesi in pista a Santhià

Lorenzo Brunier e Mattia Rodà Savoini impegnati a Busto

minile, le Allieve della Calvesi sono state capaci di mettere a referto 8.436 punti nell’eptathlon per effetto delle prestazioni di Charlotte Siani con 3.296 (28”90 sui 200 metri, 19.62 nel giavellotto, 9.44 nel peso, 1.32 nell’alto, 16”20 sui 100 hs, 3’09” sugli 800 metri, 5.00 nel lungo), Martina Mladenic con 2.977 (27”12 sui 200 metri, 11.48 nel giavellotto, 7.10 nel peso, 1.32 nell’alto,

to, 18”50 sui 100 hs, 2’41” sugli 800 metri, 5.05 nel lungo), mentre Elena Jaccond - dopo aver corso i 100 hs in 18”94 - è stata costretta al ritiro a causa di un infortunio.

Corrado Peloso e Michael Guglielmi sul podio elbano

PORTOFERRAIO - Bella prestazione, quella portata a compimento nel fine settimana dal pilota aostano Corrado Peloso, che navigato da Michael Guglielmi su Suzuki Swift, è stato capace di chiudere al 31° posto assoluto in 1h 42’38”3 la 40ª edizione del Rally dell’Elba, gara inserita nel Campionato italiano WRC. A titolo di cronaca, la prova è stata vinta da Paolo Porro e Paolo Cargnelutti su Ford Focus WRC in 1h 24’29”2 davanti a Salvatore Riolo e Alessandro Floris su Peugeot 208 R5 in 1h 25’28”9 e a Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia su Ford Fiesta WRC in 1h 26’01”4. Più nel dettaglio, Peloso e Guglielmi hanno conquistato la piazza d’onore nel Trofeo Suzuki e nella classe R1B, anticipati di soli 1”8 da Simone Rivia e Marina Bertonasco, dopo essere rimasti in testa fino all’ultima prova speciale. «Sono soddisfattissimo della gara, anche se devo ammettere che arrivare 2° per un solo secondo lascia un po’ l’amaro in bocca - ha commentato nel parterre il driver aostano -. L’obiettivo della prova, considerato che eravamo alla prima partecipazione, era quello di portare a casa più punti possibile in ottica campionato. Questo 2° posto è preziosissimo, anche perché ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione».

Meetting Città di Chiari Partecipazione valdostana all’11ª edizione del Meeting giovanile Città di Chiari, in provincia di Brescia, quella della Juniores

Flash

RALLY: Corrado Peloso secondo all’Isola d’Elba

19”56 sui 100 hs, 2’34” sugli 800 metri, 4.44 nel lungo) e Alessia Girola con 2.163 (29”02 sui 200 metri, 17.22 nel giavellotto, 7.22 nel peso, 1.28 nell’alto, 21”18 sui 100 hs, 3’17” sugli 800 metri, 3.95 nel lungo). In casa Atletica Pont Donnas, nell’eptathlon femminile Alessia Annovazzi ha totalizzato 3.357 punti (29”45 sui 200 metri, 24.43 nel giavellotto, 7.38 nel peso, 1.42 nell’al-

Sport

AOSTA - Campionati regionali di Società di prove multiple della categoria Allievi, quella del fine settimana scorso sulla pista di Santhià, in provincia di Vercelli. Per quanto riguarda la graduatoria a squadre maschile, l’Atletica Sandro Calvesi ha completato la manifestazione totalizzando 10.313 punti nel decathlon. Questo il dettaglio: Michel Comé 4.613 (16”33 sui 110 hs, 2.50 nell’asta, 1.67 nell’alto, 5.32 nel lungo, 8.66 nel peso, 25.32 nel disco, 12”86 sui 100 metri, 36.04 nel giavellotto, 56’32” sui 400 metri, 4’46” sui 1.500 metri), Andrea Favre 3.250 (20”20 sui 110 hs, 3.40 nell’asta, 1.58 nell’alto, 4.61 nel lungo, 7.32 nel peso, 17.66 nel disco, 13”95 sui 100 metri, 13.67 nel giavellotto, 1’03”56 sui 400 metri, 5’22” sui 1.500 metri) e Simone Locatelli 2.450 (ritirato sui 110 hs, 2.70 nell’asta, 1.36 nell’alto, 4.21 nel lungo, 7.53 nel peso, 19.07 nel disco, 14”44 sui 100 metri, 22.54 nel giavellotto, 1’05”67 sui 400 metri, 5’54” sui 1.500 metri). Passando alla classifica fem-

Ginnastica: raduno collegiale Fine settimane di allenamenti per le ginnaste dell’Olimpia, che sabato 23 e domenica 24 aprile sono state convocate dal direttore tecnico regionale Piemonte e Valle d’Aosta Roberto Gemme per un importante collegiale a Novi Ligure. Per l’appuntamento sono state selezionate le migliori ginnaste che hanno partecipato alla fase regionale del campionato di categoria Allieve in modo da preparare nel modo migliore le finali nazionali che di metà maggio a Fermo. Vittoria Ramanzin, Sofia Chiumello, Fatima Rosset ed Elisabetta Munari hanno avuto l’occasione di perfezionare i loro esercizi ai vari attrezzi. Bocce: ok Aostana ed Helvetia Doppio appuntamento con gare valide per la Coppa Italia sui campi valdostani. Mario Favre e Roberto Floran hanno vinto ad Aosta la Coppa CCS Cogne. Alla manifesta-

Le ginnaste dell’Olimpia

dell’Atletica Sandro Calvesi, Eleonora Marchiando. La punta di diamante della società aostana, al via sia dei 200 che degli 800 metri, ha fatto registrare nell’ordine 25”82 e 2’23”15. Meeting di Busto Doppio primato personale, quello conquistato nel fine settimana sullo sportflex

zione, riservata alle coppie di categoria C, hanno preso complessivamente parte 44 giocatori appartenenti a 9 società. Il duo dell’Aostana ha sconfitto in finale 13-5 Vincenzo Amato e Valter Vaur del Le Carreau; ko in semifinale Giorgio Betemps-Egidio Navillod del Nus e Domenico Crea-Bruno Rodino del CCS Cogne. A Pont-St-Martin, invece, si è giocata la Coppa Helvetia Assicurazioni, gara aperta alle coppie di categoria D onorata da 42 giocatori appartenenti a 9 società. Il successo è andato a Marco Frachey e Claudio Jon della Bassa Valle Helvetia Assicurazioni, che nell’atto conclusivo hanno sconfitto 126 Francesco Anrò e Michele Grosso del St-Vincent. In semifinale sono stati eliminati Italino Facchinetti-Fabrizio Franco della Bassa Valle e Luigino Collé-Aldo Rougier del Le Carreau. Baseball: vincono i Bugs Bella prestazione, quella portata a compimento nel fine settimana dal pilota aostano Corrado Peloso, che navigato da Michael Guglielmi su Suzuki Swift, è stato capace di chiudere al 31° posto assoluto in 1h 42’38”3 la 40ª edizione del Rally dell’Elba, gara inserita nel Campionato italiano WRC. A titolo di cronaca, la prova è stata vinta da Paolo Porro e Paolo Cargnelutti su Ford Focus WRC in 1h 24’29”2 davanti a Salvatore Riolo e Alessandro Floris su Peugeot 208 R5 in 1h 25’28”9 e a Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia su Ford Fiesta WRC in 1h 26’01”4. Più nel dettaglio, Peloso e Guglielmi hanno conquistato la piazza d’ono-

E’ in programma oggi, lunedì 25 aprile, il Meeting della Liberazione, manifestazione regionale di atletica leggera che si terrà sulla pista dello stadio ‘Crestella’ di Donnas. L’appuntamento, organizzato dall’Atletica Pont Donnas, sarà valido quale seconda giornata sia del Campionato interclub della categoria Ragazzi e Cadetti che del Grand Prix Esordienti. Più nel dettaglio, il ritrovo dei piccoli atleti è previsto questo pomeriggio alle 14, con la chiusura delle iscrizioni fissata alle 14.30 e inizio gare alle 15. ■ Patrick Barmasse

re nel Trofeo Suzuki e nella classe R1B, anticipati di soli 1”8 da Simone Rivia e Marina Bertonasco, dopo essere rimasti in testa fino all’ultima prova speciale. «Sono soddisfattissimo della gara, anche se devo ammettere che arrivare 2° per un solo secondo lascia un po’ l’amaro in bocca - ha commentato nel parterre il driver aostano -. L’obiettivo della prova, considerato che eravamo alla prima partecipazione, era quello di portare a casa più punti possibile in ottica campionato. Questo 2° posto è preziosissimo, anche perché ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione». La Primo Grosso alla Coppa Oro Domenica alessandrina per gli ufficiali di gara dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon. Ieri, 24 aprile, i castiglionesi hanno presentato servizio al 42° Rally Coppa Oro. A prendere parte alla trasferta sono stati Sergio Arcaro, Daniel Neyroz, Rosanna Chapellu, Yves Chapellu, Tiziano Piacentini, Yuri Chabloz, Liliano Benin, Hervé Navillod e Antonio “Wilson” Lazzoni.

Gli ufficiali di gara della Primo Grosso

PODISMO

lunedĂŹ 25 aprile 2016

La spettacolare partenza della gara assoluta; con il pettorale numero 3 si distingue colui che poi vincerĂ la corsa, Juan David Orozco Sanchez, seguito da Davide Sapinet col 194

â&#x2013; LA GARA / Nella corsa di ieri pomeriggio, il portacolori della Monterosa ha fatto il vuoto alle sue spalle

Orozco Sanchez e GĂŠrard brindano a San Giorgio HĂ&#x201D;NE - Eâ&#x20AC;&#x2122; stato il portacolori dellâ&#x20AC;&#x2122;Atletica Monterosa, Juan David Orozco Sanchez, a essersi aggiudicato ieri pomeriggio - domenica - la 13ÂŞ edizione della Corsa di San Giorgio, gara podistica - inserita nel calendario delle Martze a PiĂ 2016 - portata a compimento nel riscontro cronometrico finale di 23â&#x20AC;&#x2122;05â&#x20AC;?. Alle sue spalle, il vuoto, se si considera che il suo piĂš immediato inseguitore, quel Davide Sapinet della Polisportiva Santâ&#x20AC;&#x2122;Orso che ha sempre fatto della regolaritĂ la sua arma migliore, ha tagliato il traguardo attardato di 55â&#x20AC;?. Sul terzo gradino del podio Ă¨ quindi salito lâ&#x20AC;&#x2122;Amatore dellâ&#x20AC;&#x2122;Associazione podistica dilettantistica PontSt-Martin, Andrea Peâ&#x20AC;&#x2122;, allâ&#x20AC;&#x2122;arrivo a soli 6â&#x20AC;? dalla piazza dâ&#x20AC;&#x2122;onore, con a seguire Mikael Mongiovetto della Polisportiva Santâ&#x20AC;&#x2122;Orso (24â&#x20AC;&#x2122;22â&#x20AC;?), Matteo Savin del Pont-St-Martin (24â&#x20AC;&#x2122;57â&#x20AC;?), Alberto Norbiato del Pont-St-Martin (25â&#x20AC;&#x2122;13â&#x20AC;?), Savino Quendoz della Polisportiva Santâ&#x20AC;&#x2122;Orso (25â&#x20AC;&#x2122;26â&#x20AC;?), Davide Nicco del Pont-St-Martin (25â&#x20AC;&#x2122;37â&#x20AC;?), Mauro ViĂŠrin del

Il podio maschile: Juan Orozco Sanchez, Davide Sapinet e Andrea Peâ&#x20AC;&#x2122;

Gruppo podistico Parco Alpi Apuane (25â&#x20AC;&#x2122;51â&#x20AC;?) e Pietro Orlando dellâ&#x20AC;&#x2122;Associazione sportiva dilettantistica Cuore, grinta e passione (25â&#x20AC;&#x2122;58â&#x20AC;?) a chiudere nella top ten. Per quanto riguarda la gara femminile, ad aggiudicarsi la manifestazione Ă¨ stata la portacolori della neonata societĂ del Cuore, grinta e passione, Jessica GĂŠrard, capace di terminare la propria fatica col tempo di 28â&#x20AC;&#x2122;47â&#x20AC;?, garantedosi cosĂŹ la 36ÂŞ posizione assoluta. Alle sue spalle, attardata di 36â&#x20AC;?, Ă¨ piombata allâ&#x20AC;&#x2122;arrivo la tesserata della

Polisportiva Santâ&#x20AC;&#x2122;Orso Aosta, Chantal Vallet, con Michela Comola del Pont-St-Martin sul terzo gradino del podio a 1â&#x20AC;&#x2122;21â&#x20AC;?. A completare la prima cinquina dâ&#x20AC;&#x2122;ĂŠlite della classifica rosa, quindi, ci hanno pensato Mirella Cabodi del Cumiana Stilcar (30â&#x20AC;&#x2122;22â&#x20AC;?) ed Enrica Perico del Pont-StMartin (30â&#x20AC;&#x2122;30â&#x20AC;?). Sala stampa ÂŤEra la prima volta che facevo questa gara, mi Ă¨ piaciuta molto per via del tracciato misto, molto veloce ha commentato a fine gara

Fotoservizio Fabrizio Leonarduzzi

Il podio femminile: Jessica GĂŠrard, Chantal Vallet e Michela Comola

Jessica GĂŠrard -. Sono andata molto meglio di quello che pensavo, le sensazioni erano buone. Per il momento obiettivi non ne ho, scel-

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go le gare che mi piacciono e va bene cosĂŹÂť. ÂŤSono contento, il percorso Ă¨ sempre molto duro, molto tecnico in discesaÂť, ha spie-

gato Mathieu Brunod. ÂŤAbitando a Cervinia, mi viene un poâ&#x20AC;&#x2122; difficile allenarmi in inverno, perĂ˛ sono partita bene perchĂŠ ho mantenuto il tempo dellâ&#x20AC;&#x2122;anno scorso - ha dichiarato nel parterre di arrivo Chantal Vallet -. Questâ&#x20AC;&#x2122;anno, al di lĂ di obiettivi specifici, vorrei dedicarmi un poâ&#x20AC;&#x2122; alla salita, quindi mi piacerebbe cimentarmi nel circuito dei verticalÂť. ÂŤSono contenta di questa mia gara, dopo un anno che non ne facevo lâ&#x20AC;&#x2122;importante era soprattutto finirla - ha sostenuto Michela Comola . Non ho avuto particolari problemi fisici, quindi Ă¨ andata beneÂť. â&#x2013; Patrick Barmasse

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Tanti anche i giovani in gara ieri pomeriggio a HĂ´ne

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CORSA IN MONTAGNA

NovitĂ nel panorama regionale: ecco il Vertical Mont Mary ST-CHRISTOPHE - Una nuova gara - nel 2016 - si affaccerĂ nel panorama valdostano della corsa montagna. Si tratta della prima edizione del â&#x20AC;&#x2DC;Vertical del Mont Maryâ&#x20AC;&#x2122;, manifestazione in calendario il prossimo 16 ottobre a St-Christophe. In programma due prove, una sui mille metri di dislivello in salita e una da 2.250 metri di dislivello positivo. A coordinare lo staff organizzativo sono Stefano Mottini e Massimo Martini (foto), che trovata la collocazione della gara allâ&#x20AC;&#x2122;interno del calendario delle corse in montagna, in accordo con lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale di St-Christophe, hanno giĂ mosso i primi passi a livello orga-

nizzativo. Entrambe le prove (quella piĂš lunga si potrĂ anche effettuare in coppia) partiranno dal campo sportivo comunale, con i mille metri di dislivello che verranno raggiunti in localitĂ Voltolan, mentre i 2.250 metri direttamente in vetta al Mont Mary, a quota 2.815 metri. ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; da qualche tempo che avevamo in mente di organizzare una prova vertical sui sentieri del Mont Mary, si tratta di una zona molto panoramica - spiega Stefano Mottini -. Abbiamo voluto proporre due diversi tracciati per accontentare un poâ&#x20AC;&#x2122; tuttiÂť. Main sponsor della manifestazione sarĂ Scarpa, azienda leader nella produzione di calzature da montagna.

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lunedì 25 aprile 2016

■ karate / Successi e podi per i valdostani nel 14° Trofeo Butoku

La Shin Bu Kai BRILLA a Solaro

I portacolori della Shin Bu Kai che hanno preso parte alla gara di Solaro

solaro - Buone prestazioni dei portacolori della Shin Bu Kai a Solaro nel 14° Trofeo Butoku di karate targato Japan Karate Association che ha richiamato nella struttura milanese duecento atleti provenienti da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Valle d’Aosta. Il maestro rossonero Daniele Locatelli, supportato dagli allenatori Michael Subet e Simone Fortunato, ha preparato al meglio i suoi giovani talenti, che non hanno perso l’occasione per conquistare risultati di rilievo. Al mattino i partecipanti hanno frequentato uno stage di allenamento diretto dal maestro Stefano De Bartolomeo, agonista e capitano della nazionale di karate JKA, quindi,

al pomeriggio, spazio alle gare. Per quanto riguarda il kata (forma), tra le cinture verdi Ragazzi, successo di Guglielmo Gambino, mentre tra le cinture arancioni Riccardo Danna si è piazzato terzo, imitato, da Yacopo Impieri. Tra le cinture blu Esordienti, invece, seconda piazza nel kumite (combattimento) a squadre per Laura Negretto e Zeno Altimari. Tra le Cadette, bene tra le cinture nere Chiara Candiota, seconda nel kumite e terza nel kata, così come ha brillato nelle cinture marroni Giulia Netto, seconda nel kumite. Bravi, ma sfortunati, Almarg Lacai, Federica Marcoz e Tamara Pession, fuori dal podio, ma in costante miglioramento. ■ d.p.

■ mtb / Rappresentativa valdostana sugli scudi in Coppa Italia; Dominique Sitta ok in Ungheria

Rossoneri CANNIBALI in Sardegna sennori - Si regala un altro weekend di sorrisi la mountain bike rossonera, che ha visto gli atleti della rappresentativa impegnati nella prima tappa di Coppa Italia. Nella prova andata in scena a Sennori, in Sardegna, i rossoneri festeggiano un terzo posto in staffetta e una lunga serie di podi nell’individuale di domenica, condita dal secondo e terzo posto in classifica generale delle squadre del comitato. Sabato 23 è toccato alle staffette aprire il fine settimana, con il team rossonero formato dai portacolori del Cicli Lucchini Fabio Signorino, Filippo Latella, Nicole Pesse e Andreas Vittone che salgono sul terzo gradino del podio. Quarta piazza per la compagine composta da Gioele Bravo (RDR Italy), Filippo Agostinacchio (Pila Bike Planet), Sylvie Truc (Lucchini) e Thierry Grivel (Pila). Più staccata l’altra formazione rossonera, con André Philippot (Pila), Camilla De Pieri (Lucchini), Giulia Challancin (Pila) e Yannick Parisi (Pi-

Dominique Sitta I valdostani sul podio in staffetta

Il podio degli Esordienti primo anno

la) che chiudono in dodicesima posizione. Individuale La tappa individuale di domenica porta tante buone notizie per i dodici atleti della rappresentativa guidata da Herik Del Degan. Nelle Esordienti pirmo anno, ecco la vittoria di Giulia Challancin (Valle d’Aosta 1), imitata nelle Esordienti secondo anno da Sylvie Truc (VdA

2); alle sue spalle Nicole Pesse (VdA 1), con quarta Alessandra Piccolo (Pila). Dominio rossonero anche negli Esordienti primo anno, con Yannick Parisi (VdA 2) che sbaraglia la concorrenza, lasciando ad André Philippot (Pila) la terza piazza, con quarto Filippo Agostinacchio (VdA 1). Filippo Latella (VdA 2) è settimo negli Esordienti secondo anno, mentre Camilla De Pieri (VdA 2) sale sul secon-

do gradino del podio nelle Allieve primo anno. Sfiorano il colpaccio, negli Allievi primo anno, Andreas Vittone (VdA 1) e Thierry Grivel (VdA 2), che chiudono al quarto e quinto posto, con Fabio Signorino (VdA 1) e Gioele Bravo (RDR Italia Factory Team) che, nei secondo anno, tagliano il traguardo in settima e nona posizione. Grazie ai risultati fatti segnare, la classifica a squadre re-

ARTI MARZIALI: cresce la Scuola Tao Xiè chatillon - Domenica dedicata alle arti marziali al PalaBortoletto di Châtillon, dove è andata in scena la gara regionale di T’Ienshu (arte della pace e della quiete interiore) organizzata dalla scuola Tao Xiè. Protagonista della giornata sono stati gli allievi e gli studenti di Châtillon, Aosta e Fenis, oltre a due atleti della scuola Wo-Chen di Saronno. Al mattino si è svolta la gara di Tao (forme), il pomeriggio è invece stato dedicato a quella di Gingda (combattimento tradizionale); a coordinare

la manifestazione gli istruttori della Tao Xiè Alessandro Gomiero e Nathan Cuignon, affiancati dai Maestri Sabino Gemma e Giuseppe De Pace e dall’allievo istruttore Angelo Dibernardo della scuola varesina. Dal 3 al 5 giugno ci saranno gli stage e gli esami della scuola Tao Xiè, che porteranno in Valle il caposcuola e fondatore del T’Ienshu Fernando Tronnolone. I risultati Gara di Tao. Allievi prima for-

I valdostani che si sono ben comportati nella gara di Châtillon

ma: 1° Achelle Foti, 2° Leonardo Ostinelli, 3ª Beatrice Donegà, 4° Milo Engaz, 5ª Ambra Ostinelli, 6° Luca Trifilò, 7° Luis Boch, 8° Daniel Vallet, 9° Alessandro Mus, 10° Clement Belley. Allievi seconda forma: 1° Alessandro Fiorito, 2ª Samara Lanaro, 3° Alberto Artaz, 4° Mathieu Grivon, 5ª Emma Taldo, 6° Martin Kolanowsky. Allievi terza e quarta forma: 1ª Arianna Favetto, 2ª Sara Gomiero, 3° Matteo Benincasa, 4° André Da Pra, 5° Francesco Giorgio Marzuoli, 6° Leon Barailler. Studen-

ti: 1ª Marta Burtolo, 2° Elia Varamo, 3° Federico Cappelletti, 4ª Karen Cuignon, 5ª Francesca Chiappalone, 6ª Cristina Alerci, 7° Giosuè Varamo. Gara di combattimento tradizionale. Mini esordienti (5-6 anni): 1° Milo Engaz, 2° Claudio Fianco, 3° Louis Boch, 4° Gregory Bal (out al primo turno Albert Artaz e Lorenzo Ciurli). Esordienti (7-9 anni): 1° Martin Kolanowsky, 2° Luca Trifilò, 3° Alessandro Mus, 4ª Ambra Ostinelli (out al primo turno Giulia Ciurli, Achelle Foti, Alessandro Fiorito, Alessandro Di Pier). Allievi (10-12 anni maschile): 1° Daniel Vallet, 2° Nicolò Pison, 3° Francesco Giorgio Marzuoli, 4° Matteo Benincasa (out al primo turno André Da Pra, Mathieu Grivon). Allievi (1012 anni femminile): 1ª Emma Taldo, 2ª Marta Taldo, 3ª Sara Gomiero (out al primo turno Beatrice Donegà e Arianna Favetto). Juniores e Seniores (maschile): 1° Giosuè Varamo, 2° Emanuele Pallu, 3° Marco Colò (Scuola WoChen), 4° Elia Varamo (out al primo turnoManuel Parrella della Scuola Wo-Chen e Federico Cappelletti). Combattimento dimostrativo juniores e Seniores (femminile): 1ª Francesca Chiappalone, 2ª Karen Cuignon.

gala una seconda piazza a Valle d’Aosta 2 che, con 166 punti, arriva alle spalle del Piemonte (175), ma precede VdA 1, terza con 162 punti. «E’ stato un weekend davvero ricco di soddisfazioni - esclama a fine rassegna il tecnico della rappresentativa Herik Del Degan -. Un terzo posto in staffetta e i tanti podi della domenica ci rendono orgogliosi: dobbiamo congratularci con i nostri ragazzi che si

Sport

sono difesi egregiamente in terra sarda». Internazionale C1 La domenica delle due ruote porta notizie positive anche dall’Ungheria. A Pilisszanto, infatti, il rossonero Dominique Sitta supera il vento gelido e le basse temperature, chiudendo la fatica della gara Internazionale C1 con un ottimo quindicesimo posto. Per il portacolori del VC Courmayeur Mont Blanc arrivano anche preziosi punti UCI. ■ Alessandro Bianchet

Flash

Equitazione: l’El Dorado in spolvero a None Trasferta positiva per gli atleti dell’El Dorado Jumping Team impegnati nel Concorso ippico nazionale all’horsebridge di None. Ottimi i risultati ottenuti nelle due giornate, a cominciare dal doppio primo posto fatto segnare dal binomio Rachel Martini - Ballyglass Star in B80. Sorridono sul gradino più alto anche Tatiana Tigani e Funny Boy di Montevalle (ex-aequo), ed Elisa Ronc su Majors de Mons, che vince nella B90 e chiude terza in B110. Federico Marcoz e Voorens Whyte Duck sono quinti in B110, dove invece vince Sara Argondizza su Ultima de Sohan, con ottima seconda Carolina Bravo (foto) su Gretel. Decimi Ingrid Cordi e Zoe. Buone prove, infine, per Rebecca Pession ed Evie Van Lotchies in B100 e B110, Arianna Trento e Whoopi in C115 e per Alberto Barrovecchio in C115 e C120 con Saffo Baia. Pugilato: valdostani battuti a Martigny Buone prestazioni, ma tre sconfitte in altrettanti incontri, per i pugili del Boxing Team Aosta saliti sul ring sabato 16 maggio a Martigny nell’ambito di una riunione organizzata dal locale Boxing Club d’Octodure. Fabio Impieri, al rientro dopo quattro anni di stop, impegnato nella categoria +91 kg contro il padrone di casa Pascal De Oliveira, ha disputato un buon primo round, facendo barcollare il rivale, ma nel resto del match ha pagato il dispendio di energie, venendo battuto ai punti. Samuele Scapin ha sfidato nella categoria 54 kg Philippe Abate, pure lui del Boxing Club d’Octodure. Il match è stato molto accesso e il valdostano è stato penalizzato dai continui richiami dell’arbitro per presunte trattenute, che, alla fine, sono sfociati in un punto di sanzione, che, di fatto, ha regalato il successo all’elvetico. Ervis Mehmeti, nella categoria 75 kg, è stato opposto all’esperto Amir Orfia di Losanna, pugile con all’attivo 51 match contro i 19 del rivale. Il valdostano è partito molto carico e ha messo in grande difficoltà l’avversario, salvato nel primo round dal suono anticipato di circa 15” del gong. Il match è poi filato via sui binari dell’equilibrio e, al termine, la giuria ha emesso un verdetto non unanime a favore dello svizzero.

S P O RT VA R I

lunedì 25 aprile 2016

CALCIO A 5

TRIATHLON

L’Aosta 511 Under 21 conquista Lecco e continua a volare

Charlotte Bonin 28ª in Sudafrica, Rio è sempre più vicina

AOSTA - Prosegue a pieno ritmo la rincorsa dell’Under 21 verso il sogno tricolore. I vicecampioni d’Italia in carica, che poche settimane fa hanno portato a casa la Coppa Italia, hanno espugnato 7-3 il campo del Lecco nell’andata degli ottavi di finale grazie alle doppiette di Mirabelli e Carvalho, oltre ai gol di Charrier, Birochi e Iurmanò. I ragazzi del tecnico Rodrigo Rosa ipotecano così il passaggio del turno ai quarti, in attesa della sfida di ritorno in programma domenica 1 maggio al Montfleuri. In caso di passaggio del turno, i valligiani sfideranno la vincente del duello tra gli emiliani del Kaos e i torinesi del Top Five.

CAPE TOWN -Ancora un passo avanti sulla strada che prota alle Olimpiadi di Rio. Procede a passo spedito la missione di Charlotte Bonin (foto) che, domenica 24 aprile, ha centrato un ottimo 28° posto nella terza tappa delle World Series di triathlon, andata in scena a Cape Town. L’appuntamento in terra sudafricana, vinto dalla britannica Non Stimpson, ha visto l’atleta di Gressan uscire dalla frazione in acqua nel cuore del gruppo, per poi piazzarsi stabilmente tra le prime inseguitrici nella parte in bi-

Grande impresa delle giovani gialloblù che, nel campionato Juniores, si aggiudicano la seconda sfida dopo il 4-4 con il Fucsia Nizza travolgendo 7-0 la Juventus, che ha dominato il campionato di Serie C. A trascinare la formazione guidata dal duo Concio-Faustinelli ci hanno pensato Casadei e Sylvie Gyppaz, entrambe autrici di una doppietta, oltre a Lauri, Scano e Joelle Gyppaz. Il prossimo incontro è in programma domenica 1° maggio alle 15 con il Fucsia Nizza. AOSTA 511: Rastello, Sylvie Gyppaz, Longo, Napoli, Scano, Casadei, Cozza, Joelle Gyppaz, Stevanchi, Lauri. All.: Concio-Faustinelli. ■ an.tro.

ci. Tutto si è deciso nella frazione podistica, dove la portacolori della Fiamme Azzurre, nonostante un problema alla caviglia, ha piazzato un ottimo crono di 17.46 mettendo le mani sull’ottima 28ª piazza. «Sono abbastanza contenta della gara - dichiara Charlotte Bonin -. Ho avuto buone sensazioni, facendo un passo avanti anche nell corsa; sono fiduciosa in vista di Rio e spero di fare bella figura il 7 maggio a Huatulco, in Messico, dove si tireranno le somme in chiave olimpica». ■ ale.bi.

■ RUGBY / Uno Stade rimaneggiato travolto dal Monferrato; Gontier: «Approccio sbagliato»

Leoni SBRANATI in trasferta MONFERRATO STADE VALDOTAIN

62 (38) 3 (03)

STADE VALDÔTAIN: Monteccone (Gorret), Carlino, Da Broi, Barbieri, Fida, Anselmet, Rossi, Duc, Santilli (Nato), De Pascalis,Vuillermoz P., Lallinaj (Ventura), Frazzetta, Gontier M., Sebastiani. Coach: Gleyze-Lamia. CASALE - Si chiude in negativo, per lo Stade Valdôtain, lo scontro con la capolista del girone promozionale di serie C1. Il risultato finale, in favore dei rivali (03-62), fa scivolare i Leoni gialloneri al quarto posto, che si vedo-

no sorpassare nuovamente dalla formazione ligure del Savona Rugby. Il match contro il Monferrato Rugby non inizia bene per i gialloneri, che già nei primi minuti di gioco si trovano in difficoltà sul piano difensivo e subiscono la prima meta avversaria. L’azio-

ne riprende da centrocampo, un fallo locale permette ai gialloneri di giocare una mischia chiusa ma, nonostante la netta superiorità, l’ovale resta ai padroni di casa che portano avanti l’offensiva. Lo Stade cerca di contrastare gli avversari ma, la scarsa grinta non aiuta i Leo-

ni e Monferrato ne approfitta per distaccare gli avversari con altre tre mete trasformate. A un quarto d’ora dal break i Leoni si sbloccano, reagiscono e si spingono verso la meta locale in cerca della rimonta. La difesa biancorossa resiste egregiamente, ma la pressione gial-

lonera li spinge a commettere fallo e lo Stade ne approfitta per tentare un calcio di punizione. Anselmet centra i pali e porta i primi tre punti alla squadra. Il gioco, a pochi minuti dalla pausa si fa più conteso, i locali riescono ad andare nuovamente in meta e chiudono il primo parzia-

RUGBY GIOVANILE

UNDER 18: lo Stade Valdôtain cade con onore a casa del Monferrato CASALE - Ultima partita del girone 2, quella di domenica 24 aprile, per i giovani Leoni Under18, che si sono scontrati con la formazione del Monferrato sul terreno avversario, chiudendo il raggruppamente al quarto posto alle spalle di Union Riviera Rugby, Rivoli Rugby e Monferrato Rugby. Il match si è concluso con la sconfitta dei gialloneri (0-39), che nonostante il risultato finale si sono comportati bene du-

rante gli 80 minuti di gioco, mettendo in difficoltà i padroni di casa. In particolar modo, durante il primo parziale, lo Stade si è distinto sia in mischia chiusa sia nel gioco aperto, riuscendo a contrastare egregiamente l’offensiva locale. Ottima prestazione, poi, di Roberto Carlos Pina Barros (foto) nel gioco di velo-

cità dei trequarti. Durante la ripresa la musica cambia per i Leoni che, stanchi dal primo tempo e con poche sostituzioni a disposizione, cedono all’attacco del Monferrato che ne approfitta per chiudere il match. «Nonostante il risultato negativo abbiamo giocate bene e uniti - racconta Ndoi a fine partita -. Potevamo

fare di meglio, ma scendere in campo contati non ci ha favoriti. Comunque sia abbiamo dato il massimo, comportandoci come una vera squadra e questo è importante». STADE VALDÔTAIN: Bacilieri, Gontier S., Monnet, Vuillermoz J., Charbonnier, Troplini, Brama, Ismail, Ndoi, Verdaglio D., Ambrosio, Mion, Vietti, Marricco, Pina Barros, Nicotra. Coach: Lamia. ■ el.bo.

Massimo Gontier

le in netto vantaggio (38-03). Durante la ripresa i Leoni dimostrano di avere grinta e cercano di mettere in difficoltà la capolista. Lo Stade mantiene un buon possesso palla e si avvicina più volte alla meta, senza però concretizzare. La pesantezza della partita inizia però a farsi sentire, i gialloneri tentano di resistere fino al fischio finale, ma l’esperienza locale in serie C1 fa la differenza e Monferrato ne approfitta per chiudere il match con un sonoro 62-03. «Abbiamo approcciato male la partita, scendendo in campo con poca convinzione e poco carattere - spiega a caldo il capitano Massimo Gontier - e la superiorità in mischia chiusa non è stata sufficiente a fare la differenza. Questa sconfitta ci deve servire di lezione in vista delle prossime ultime due partite: se vogliamo concludere terzi, infatti, servirà maggior impegno e più costanza da parte di tutta la squadra». ■ Elisa Bosc

■ TENNIS / Alice Paonessa si impone a Pecetto Torinese; Simone Vincenzetti a segno a St-Christophe ■ PANATHLON / Eletto il successore di Marilena Voyat

Il Courmayeur VINCE il derby Under 12 Dominidiato presidente AOSTA - Proseguono i campionati a squadre. In casa Châtillon St-Vincent, ferma la formazione femminile che gioca in serie B, gli uomini di serie C hanno perso 4-2 contro il La Stampa Sporting andando a segno con Ludwig Berruquier e Davide Freydoz. Nell’Under 12 maschile doppia sconfitta per i castiglion termali, battuti sia dal Tirumapifort (2-1) che dal Courmayeur: nel derby Francesco Nieddu ha battuto Axel Navillod, Martino Moresi ha sconfitto Victor Felace e Lorenzo Libertatore-Francesco Nieddu hanno conquistato il doppio su Victor Felace e Mattia Costantini. Nell’Under 14 maschile, infine, nuovo ko

3-0 contro il Biella. Per quanto riguarda il StChristophe, nell’Under 14 femminile, la formazione A si è imposta 2-1 a Chivasso grazie a Sara Nebiolo e Lavinia Riconda in singolare, mentre quella B ha perso con le stesso punteggio sui campi del Monviso (punto di Claudia Soro). Successo 3-0 per l’Under 16 maschile, che ha tritato l’Accademy Ivrea grazie a Luca Bassino e Alberto Centoz in singolo, che poi si è ripetuto in doppio con Davide Di Seglio. Nell’Over 50 maschile, infine, valdostani ko 30 con il Romolo Tescaro. Tornei locali Ha preso il via ieri, a St-Chri-

stophe, il 1° Torneo Open Mobili Pramotton. Nel tabellone di Quarta Categoria le quattro teste di serie sono Ruggero Sacco (4.1), Davide D’Achille (4.1), Davide Boccato (4.1) e Corrado Canonico (4.1). Alle tabellone di 3ª Categoria accederanno solo due dei 25 giocatori iscritti; le iscrizioni alla Terza si chiuderanno il 28 aprile. Categoria Delfino I campi di St-Christophe hanno ospitato ieri, domenica 24 aprile, 36 giovanissimi tennisti che si sono sfidati in un torneo valido per la categoria “Delfino”. A vincere è stato Simone Vincenzetti, 15/12 su Matteo Brunelli; out in se-

I piccolo protagonisti del torneo di ieri a St-Christophe valido per la categoria “Delfino”

mifinale Ludovico Villa e Pietro Cigna. Nel tabellone di consolazione vittoria di Luca Romagnoli su Federico Mantegari per 11/10. Fuori Valle Nuovo bel risultato di Alice Paonessa. La talentina di Sarre, tesserata per il Tennis Club Aosta, ha vinto il torneo del circuito giovanile piemontese Master Series giocato sui campi dello Sportvillage77 di Pecetto Torinese. Alice Paonessa ha eliminato nei quarti di finale Letizia Beraudo per 6/4 6/3, in semifinale si è ripetuta su Mariagaia Meneguzzo per 6/4 6/0 e in finale ha travolto 6/2 6/3 Giulia Alternini.

Da sinistra: il governatore Roberto Polloni e il neo presidente del Panathlon Club Valle d’Aosta, Graziano Dominidiato

SARRE - Graziano Domidiato è stato eletto alla presidenza del Panathlon Club Valle d’Aosta. L’elezione si è tenuta nella sede del club, all’Etoile du Nord alla presenza del neo governatore dell’Area e Piemonte, Roberto Polloni, il quale, nel mantenere l’interim sulla nostra regione, ha confidato di sperare «che i due club valdostani, nati da una scissione qualche tempo fa, possano collaborare tra loro». Insieme a Domidiato fanno parte del Consiglio direttivo Monica Biscaro, Marisa Belletti, Jean Carbonelli, Giacomo Galvani e Giovanna Rabbia. «Ringrazio tutti i soci per la

fiducia accordatami - ha detto Domidiato, eletto per la verità per la seconda volta, dopo che la prima, tenutasi a Nus, fu oggetto di ricorso da parte dell’allora presidente Marilena Voyat -, mi impegnerò ad allargare la base dei soci e a rendere il club prodigo di iniziative». La serata di giovedì scorso ha visto come ospite Yuri Jerusel, maestro di sci ed esperto di telemark, disciplina nata in Norvegia a metà dell’Ottocento e «arrivata in Italia per la prima volta in Piemonte e successivamente in Valle d’Aosta», ha ricordato Polloni proprio a Jerusel. ■ r.g.

S P O RT I N V E R N A L I

lunedĂŹ 25 aprile 2016

SKIALP

SNOWBOARD

Trofeo Mezzalama: la 21ÂŞ edizione partirĂ da Cervinia il 22 aprile 2017

La Coppa Europa a Emiliano Lauzi

GRESSONEY - Inizia a prendere forma lâ&#x20AC;&#x2122;edizione numero 21 del Trofeo Mezzalama, mitico appuntamento biennale con lo scialpinismo. La gara del 2017 Ă¨ in programma sabato 22 aprile, con partenza che, dopo la parentesi speciale di Gressoney del 2015 legata ai 150 anni della prima salita al Cervino, tornerĂ allâ&#x20AC;&#x2122;ombra della Grande Becca. ÂŤNel 2017 - ha confermato Adriano Favre (foto), direttore tecnico della

AOSTA - Nella prossima stagione agonistica, la Valle aumenterĂ la sua presenza nella Coppa del Mondo di snowboard, estendendo il suo campo di azione. Questa volta, infatti, non parliamo dello snowboardcross, da anni terra di conquista dei riders rossoneri, ma dello slope style. Ad assicurarsi il posto fisso nella prossima CdM, Ă¨ stato Emiliano Lauzi, portacolori del Crammont, che ha vinto la Coppa Europa di specialitĂ , risultato che gli garantisce la partecipazione al circuito mondiale 2016-2017. Le due gare finali di Sils, in svizzera, sono state vinte dal francese Boris Mouton e dallâ&#x20AC;&#x2122;elvetico Jonas Boesinger. In classifica generale Emiliano Lauzi ha preceduto il trentino Alberto Maffeis, terzo nellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo big air della stagione; fuori dal podio complessivo proprio in extremis Loris Framarin del Crammont.

corsa - torneremo a BreuilCervinia per la partenza della 21ÂŞ edizione. Dopo la prova di correre il tracciato in senso inverso, da Gressoney a Breuil-Cervinia, era naturale ritornare al percorso originale per confermare il nostro progetto che alternerĂ ogni due anni le sedi di partenza e di arrivo del Trofeo. Il trac-

ciato del 2015 Ă¨ piaciuto molto, anche se, come anticipato piĂš volte, Ă¨ risultato piĂš severo e impegnativo con una componente alpinistica importanteÂť. La Fondazione Trofeo Mezzalama ha studiato altre novitĂ per rendere ancora piĂš affascinante lâ&#x20AC;&#x2122;evento. ÂŤIl Trofeo Mezzalama Ă¨ una competizione che Ă¨ stata in

grado di rinnovarsi e di stare al passo con i tempi - ha aggiunto Favre -, ma non ha mai dimenticato la propria storia, nata nel lontano 1933. Proprio per questo motivo, il 22 aprile del 2017, la partenza sarĂ spostata rispetto alle passate edizioni perchĂŠ gli atleti non affronteranno piĂš la pista â&#x20AC;&#x153;Ventinaâ&#x20AC;?, ma saliranno verso il Colle del Theodulo, sede storica delle partenze del Trofeo prima del 1997Âť. â&#x2013; d.p.

â&#x2013; FONDO / Marco Brocard e AndrĂŠ Fragno tracciano il bilancio dellâ&#x20AC;&#x2122;annata e guardano giĂ al futuro

ÂŤStagione positiva, ma il lavoro NON MANCAÂť

Mikael Abram: ÂŤSperavo in qualcosa di piĂš in Coppa EuropaÂť; Emilie Jeantet: ÂŤNon pensavo di fare cosĂŹ beneÂť AOSTA - Stagione dâ&#x20AC;&#x2122;oro, per il fondo valdostano, dalla Coppa del Mondo alle categorie giovanili. ÂŤIl bilancio della stagione Ă¨ positivo - dice lâ&#x20AC;&#x2122;allenatore dellâ&#x20AC;&#x2122;Asiva Marco Brocard -. Se guardiamo a questâ&#x20AC;&#x2122;anno non ci sembra sia andata male. Anche se câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ sempre da lavorareÂť. Sguardo giĂ rivolto alla prossima stagione, dunque, nella quale in Comitato, probabilmente, ci saranno dei nuovi innesti. ÂŤNelle donne arriveranno due giovani brave come Emilie Jeantet e Federica Cassol - spiega AndrĂŠ Fragno, che divide con Brocard la responsabilitĂ della squadra rossonera -, che giĂ in categoria Allieve si sono messe in

mostra. I maschi Allievi non hanno fatto benissimo, sono un poâ&#x20AC;&#x2122; piĂš indietro, ci sarĂ da lavorare. Questâ&#x20AC;&#x2122;anno si sono ben comportati gli Aspiranti come i due Chanoine e Longo, che hanno ottenuto dei bei piazzamenti, mentre gli Junior, a parte Abram, Perron e Charbonnier, sono stati un poâ&#x20AC;&#x2122; al di sotto delle aspettativeÂť. ÂŤCâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata una crescita di Peccoz - aggiunge Brocard - al secondo anno Aspiranti, e Jean Luc Perron, che potrebbe anche ambire a un posto in nazionale. Noemi Glarey ha avuto parecchi problemi allâ&#x20AC;&#x2122;inizio della stagione, a Cogne non Ă¨ riuscita a correre, la sua gestione Ă¨ stata difficile. Sicu-

Mikael Abram

Emilie Jeantet

ramente lei Ă¨ una su cui il comitato potrĂ contare in futuro. Escono, invece, dopo questâ&#x20AC;&#x2122;anno, dai ranghi del comitato Mikael Abram e Karen Chanloung. In generale, a livello femminile ci sono meno

numeri, mentre i maschi sono un poâ&#x20AC;&#x2122; di piĂš, in ogni caso bisognerĂ lavorare in entrambe le direzioniÂť. Anche questâ&#x20AC;&#x2122;anno lo sci nordico valdostano puĂ˛ contare su un buon numero di me-

daglie, che arrivano sia dalle categorie Children che da quelle superiori, conquistate ai vari campionati italiani di categoria. ÂŤLe medaglie fanno sicuramente piacere - prosgue Brocard -, ma proseguire nella carriera agonistica Ă¨ piĂš importante. PiĂš si sale di livello, piĂš le medaglie sono importanti. Questâ&#x20AC;&#x2122;anno sono state brave le donne Junior a conquistare un bronzo nelle staffettaÂť. ÂŤLe medaglie fino agli Aspiranti hanno poco senso - precisa Fragno - Ă¨ da Junior che iniziano a contareÂť. Câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ chi, come Mikael Abram, Ă¨ al passo di addio con lâ&#x20AC;&#x2122;ASIVA. ÂŤIn generale sono contento della stagione - dice lâ&#x20AC;&#x2122;alpino di Cogne

-, anche se speravo in qualcosa di piĂš in Coppa Europa. In Coppa Italia, poi, i due trentini andavano forte. Ho comunque chiuso primo degli italiani nel circuito continentale della mia categoria. Per lâ&#x20AC;&#x2122;anno prossimo punto a dei piazzamenti dal quinto al decimo posto in Coppa Europa. CambierĂ˛ anche allenatore e un poâ&#x20AC;&#x2122; mi dispiaceÂť. Ă&#x2030;milie Jeantet, al contrario, si affaccerĂ al mondo Junior: ÂŤLa stagione Ă¨ andata bene, speravo in buone prove agli italiani e nelle gare importanti, ma non pensavo cosĂŹ bene. Il cambio di categoria mi spaventa un poâ&#x20AC;&#x2122;, perchĂŠ le altre sono forti e piĂš grandiÂť. â&#x2013; Michela Borgis

â&#x2013; SKIALP / Gloriana Pellissier soddisfatta del rendimento dei suoi atleti

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AOSTA - Unâ&#x20AC;&#x2122;Asiva combattiva come non mai quella di questâ&#x20AC;&#x2122;anno, che ha fatto la voce grossa anche nello scialpinismo, aggiudicandosi 13 medaglie tricolori sulle 91 totali ottenuto in questa stagione dal Comitato rossonero. Un bilancio che chiude piĂš che in positivo una specialitĂ molto apprezzata in Valle, che ha attirato a sĂŠ negli anni atleti di grande qualitĂ . ÂŤAbbiamo conseguito ottimi risultati - commenta soddisfatta Gloriana Pellissier, allenatrice dellâ&#x20AC;&#x2122;Asiva -; in particolare i gemelli Fabien e Sebastien Guichardaz, che hanno visto i loro sacrifici e il loro impegno ripagati. Questo vale anche per Alberto Gontier, e per tutto il nostro gruppo, che questâ&#x20AC;&#x2122;anno si Ă¨ legato molto e che ringrazio. Un ringraziamento va anche alle famiglie e ai genitori degli atleti, che ci sostengono sempreÂť. SĂŠbastien Guichardaz, fa il punto anche a nome di suo fratello: ÂŤNon poteva andare meglio, Ă¨ stata unâ&#x20AC;&#x2122;annata di soddisfazioni. Ci siamo impegnati molto, ma vorremmo ringraziare soprattutto Gloriana Pellissier, Franco

I gemelli Guichardaz in azione durante lâ&#x20AC;&#x2122;annata appena conclusa

CollĂŠ e Marco Camandona che ci seguono e ci sostengono in ogni occasione. Un grazie alla Murmansk, che ci fornisce il materialeÂť. Un ex componente della squadra Asiva, Nadir Maguet, ha vissuto una stagione importante. ÂŤGli obiettivi che mi ero posto sono stati raggiunti, come la Coppa del Mondo Under 23 nella quale ho ottenuto un bellissimo secondo posto - afferma lâ&#x20AC;&#x2122;alpino di Torgnon -. Sono soddisfatto del mio salto di qualitĂ nella categoria Senior, questo Ă¨ stato (e continua a esserlo)

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Le sorelle Bieler si preparano a tagliare il traguardo; nel riquadro Nadir Maguet

per me fonte di grande motivazione per migliorare ancora. Da settembre poi sono entrato a far parte del Centro Sportivo Esercito, con il quale inizierĂ˛ lâ&#x20AC;&#x2122;allenamento estivo. Si vedranno i cambiamenti di questa nuova tipologia di preparazione atletica a parer mio dalla prossima stagione, per ora questâ&#x20AC;&#x2122;anno Ă¨ frutto tutto del mio personale allenamento. Voglio ringraziare la mia famiglia che ha sempre creduto in me, senza di loro non avrei potuto fare della mia passione un lavoro. Grazie anche a chi mi segue sempre e crede nelle mie capacitĂ Âť. Annata soddisfacente anche per le sorelle Annie e Katrin Bieler. ÂŤSiamo soprese dai risultati soprattutto nelle gare a tappe - dice Annie Bieler . Al Tour du Rutor, per esempio, non ci aspettavamo di andare cosĂŹ bene. Ci siamo impegnate molto in autonomia, ma ringraziamo il preparatore atletico Piero Cassius e la nostra compagna di squadra Tatiana Locatelli per lâ&#x20AC;&#x2122;aiuto fornitociÂť. â&#x2013; Laurent Bionaz

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 25 aprile 2016

Pattinaggio: l’Aosta Skating SORRIDE ad Albertville

In alto Arianna Rollet, Anna Delpero, Emily Rey, Asia Fazari, Matilde Michelon, Giulia Ottonelli, Elisa Orlando e Nicole Juglair; sotto Arianna Raimo, Sophie Chamonin, Sofia Coco, Ilaria Ottonelli e Sara Casella

AOSTA - Trasferta in terra francese, più precisamente ad Albertville, lo scorso fine settimana, per alcune promettenti atlete dell’Aosta Skating. In un simile contesto, Sophie Chamonin e Arianna Raimo hanno conquistato il primo gradino del podio nelle categorie 8 e 6, con Ilaria Ottonelli alla piazza d’onore nella categoria 7 ed Elisa Orlando a chiudere 3ª nella categoria 5A.

Per quanto riguarda gli altri valdostani impegnati sul ghiaccio transalpino, Giulia Ottonelli ha completato il suo esercizio al 5° posto nella categoria 5A, Emily Rey al 6° nella 2A, Arianna Rollet al 9° nella 3A, Anna Delpero e Sofia Coco al 10° nelle 3A e 3B, Asia Fazari, Sara Casella e Matilde Michelon all’11° nelle 1A, 3B e 4 e Nicole Juglair al 12° nella categoria 4. ■ r.g.

Elisa Orlando, Ilaria Ottonelli, Arianna Raimo e Sophie Chamonin

■ PATTINAGGIO / Bel successo nella gara nazionale del PalaTazzoli; buone notizie dall’intersociale di Aosta

Nayri Dovina da FAVOLA a Torino AOSTA - Bella affermazione, quella conquistata nel fine settimana sulla pista del PalaTazzoli di Torino, dalla portacolori dell’Artistique HIL, Nayri Dovina, che nella fascia Elite della categoria Principianti è riuscita a salire sul gradino più alto del podio grazie al punteggio di 33.50. Nella medesima gara nazionale di recupero, altra bella prestazione per merito di Paola Celestino, 4ª tra le Principianti nella fascia interregionale con 25.97 punti, che oltre a costituire il suo nuovo primato personale, le hanno garantito

il passaggio nella fascia nazionale nella prossima stagione 2016/2017. Intersociale Per quanto riguarda la gara intersociale, andata in scena ad Aosta, appuntamento al quale hanno partecipato anche club provenienti da Piemonte, Lombardia e Liguria, tra i 2009 e 2010 vittoria di Greta Barmaverain su Gaia Chevrère e Matilde Lemma, mentre tra i 2007 e 2008 il successo è andato a Sophia Ferrari davanti a Matilde Fantini e Ottavia Semplicini, con Eloise Cannatà e Giulia Vaccaro ai pie-

Fine settimana positivo per le talentine dell’Artistique HIL

di del podio. Nella categoria 2006 e antecedenti, quindi, 3ª Rebecca Sergi e 4ª Francesca Troiano. Nella gara di destrezza, suddivise in tre formazioni, sono scese in pista Greta Barmaverain, Eloise Cannatà, Clarissa Bianchi, Greta Brancazi, Eleonora Falcomatà, Rebecca Sedda, Cindy Berlier, Alice Fontanelle, Melissa Marcoz, Emma Semplicini, Sophie Di Nuzzo, Matilda Corgnier, Gaia Chevrère, Matilde Fantini, Giulia Vaccaro, Mila Cabiddu, Sabrina Delli Carri, Giulia Verducci, Cloe Chevrère,

Valeria Iannuzzi, Carola Maruca, Ilenia Panella, Sophie Besenval, Matilde Lemma, Ottavia Semplicini, Francesca Troiano, Nicole Botalla Buscaglia, Ginevra Cedoloni, Jessica Del Dosso, Lisa Bertello, Chantal Cuaz, Lavinia Mangano, Alice Melotti, Giorgia Lupu, Madeleine Montrosset e Chiara Campanelli. Per quanto riguarda il pattinaggio sincronizzato, infine, le Ice Sparkles hanno completato con buoni riscontri il proprio esercizio, portando a casa un ottimo secondo posto nella categoria A. pa.ba.

■ PATTINAGGIO / Puntata aostana per il funambolo canadese; Bozzuto, Tagliapietra e Casella in stage con la Nazionale

Il FENOMENO Kevin Reynolds incanta i ragazzi dell’Artistique AOSTA - Uno di quegli eventi che capitano poche volte nella vita di uno sportivo: incontrare uno dei top della propria disciplina. Ed è stata proprio questa la grande fortuna capitata ai pattinatori dell’Artistique HIL che, lunedì 18 aprile, hanno avuto l’onore di allenarsi con Kevin Reynolds, uno dei migliori pattinatori di artistico degli ultimi anni, vincitore dei Four Continents nel 2013 e medaglia di bronzo alla stessa gara nel 2010. Ma il suo palmarès non finisce qui, visto che il fenomeno canadese ha al suo attivo una medaglia d’argento alle Olimpiadi di Sochi 2014 con la nazionale, oltre a portarsi dietro la nomea di unico atleta al mondo ad aver completato una gara con 5 salti quadrupli, il tutto a soli 25. Dopo un anno di stop per un intervento all’anca, Reynolds è approdato in Italia per il Gardena Trophy; quale milgiore occasione di portarlo in Valle? Ma per farlo, però, gli atleti dell’Artistique hanno dovuto seminare. La scorsa estate, infatti, i giovani valligiani erano stati ospiti a Vancouver, città in cui Kevin Reynolds si allena con lo staff di Joanne McLeod. Qui, venuti a conoscenza dell’approdo in Italia per il Gardena Trophy, hanno proposto al fenomeno canadese e al suo allenatori Neil Wilson di allungare di un

I partecipanti alla giornata aostana con Kevin Reynolds e Neil Wilson

giorno la permanenza nella nostra penisola per approdare nella nostra regione. Detto fatto, visto che Reynolds e Wilson si sono detti onorati di venire ad Aosta, dove sono stati accolti da un comitato di benvenuto a

dir poco caloroso, con gli atleti che si sono potuti godere un meritato allenamento con il loro idolo e l’allenatore inglese. Entusiasti della cornice del paesaggio valdostano, i due ospiti d’onore si sono rivelati mol-

Festa di fine stagione con i fiocchi per lo Sci club Bionaz Oyace

to disponibili, semplici e umili e hanno acceso negli appassionati aostani la speranza di ritornare per uno stage di più giorni. «E’ stata una bella esperienza vedere nel nostro palaghiaccio un campione di questa portata - spiega Giancarlo Semplicini, coreografo dell’Artistique -. I grandi campioni sono sempre fonte di ispirazione per tutti, piccoli e grandi, per coloro che fanno lo sport con serietà e ambiscono a grandi risultati e per chi lo fa a livello amatoriale». E l’esperienza si ripeterà ora a parti invertite, con sei atleti dell’Artistique che, a luglio, andranno a Vancouver, dove potranno ammirare Reynolds e i suoi quadrupli. I rossoneri si fermeranno per un mese di allenamento con lo staff degli insegnanti canadesi, ripetendo la bella avventura della scorsa estate. Rossoneri in nazionale Nell’attesa degli appuntamenti estivi, questo weekend è andato in scena il raduno della squadra nazionale, che ha visto tre atleti valdostani in pista: Marco Bozzuto per l’Artistique HIL, Guia Tagliapietra per lo Skating Club Courmayeur e Sara Casella per l’Ice Club Torino. ■ r.g.

HOCKEY

Rossoneri in giro per l’Europa AOSTA - Dopo il fine settimana del 16 e 17 aprile chiuso in trionfo dagli Aosta Gladiators, capaci di conquistare in Francia tutte e tre le categorie in gara nel prestigioso Trophée Bauer des Petits Champions, nei giorni scorsi tre giovanissimi hockeisti aostani del 2005 - Dennis Perino, Alessandro Minniti e Tommaso Madaschi hanno preso parte a Riga, capitale della Lettonia, nella selezione svizzera del Rebel Team, a un prestigioso torneo internazionale a 32 squadre. In un simile contesto, per quanto attiene ai più grandicelli, quelli nati nel 2002, Tommaso Rossi, Kevin Paillex e Nicolò Pellegrini sono stati invece convocati a Ora, in provincia di Bolzano, per un raduno pre-selettivo nella Nazionale Under 15, appuntamento al quale hanno partecipato una sessantina di giovani atleti. ■ r.g.

Lo Sci club Bionaz Oyace ha festeggiato la chiusura della stagione invernale con atleti, allenatori e genitori al campo sportivo di Bionaz

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 25 aprile 2016

■ fiolet / In programma domenica 1° maggio; sabato i Giochi della Gioventù

Conto alla rovescia per il Bâton d’Or brissogne - Stop del Campionato primaverile per lasciare spazio alle competizioni individuali, nel fine settimana del 30 aprile e del primo maggio. Più nel dettaglio, sabato - organizzata dalla sezione di Morgex - è in programma l’edizione 2016 dei Giochi della Gioventù riservati agli interpreti delle categorie giovanili, che scenderanno in campo verosimilmente a partire dalle 13 (le premiazioni a fine giornata sono previste sul campo di gara).

L’indomani, domenica primo maggio, andrà invece in scena la classicissima del fiolet, quel Bâton d’Or che ogni giocatore sogna di vincere almeno una volta in carriera. I primi interpreti scenderanno in gara sui campi regionali di Brissogne a partire dalle 9, anche se il clou della kermesse è atteso dopo le 15.30, quando a darsi battaglia saranno i big della massima divisione. Tra questi, viste anche le recenti prestazioni fatte registrare nel torneo a squadre, possibili favoriti per la conqui-

sta del prestigioso Bâton paiono essere Ivo Nex, quest’anno in forza all’Etroubles I, e Simon Charbonnier ed Ezio Marguerettaz del St-Christophe I, anche se grande attenzione andrà prestata anche a Michel Ronc del St-Oyen I, Michel Munier dell’Etroubles I e a Christian Comé, Jean Claude Bal e François Viérin dello Charvensod I. Salvo sorprese, sempre in agguato in questo tipo di competizioni, come nel 2015, quando a trionfare fu Roberto Forré.

Festa grande nel 2015 per la sezione di St-Oyen grazie al trionfo nel Bâton d’Or di Roberto Forré

■ fiolet / Il St-Christophe I vince di slancio e costringe i rossi dell’Envers ancora in fondo alla classifica

Charvensod I, è profondo ROSSO Serie A

girone

St-Christophe I - Charvensod I St-Oyen I - Avise I Etroubles I riposa

1317 - 1206 1129 - 840

CLASSIFICA: St-Christophe I (11 p.), St-Oyen I (8 p.), Etroubles I (5 p.), Charvensod I (2 p.), Avise I (2 p.)

Serie B

girone

Morgex I - St-Christophe II Charvensod II - Morgex II Gignod I - Bosses I

784 - 649 669 - 844 818 - 704

Le due formazioni di Morgex impegnate nel torneo di serie B

CLASSIFICA: Gignod I (12 p.), Bosses I (12 p.), Morgex I (10 p.), Morgex II (6 p.), St-Christophe II (2 p.), Charvensod II (0 p.)

Serie C

girone

La Salle I - La Thuile II Oyace I - Etroubles II La Thuile I - Bosses II Allein I riposa

708 - 562 796 - 765 840 - 749

CLASSIFICA: Oyace I (8 p.), Etroubles II (6 p.), La Thuile I (6 p.), La Salle I (4 p.), Allein I (4 p.), Bosses II (2 p.), La Thuile II (0 p.)

Serie D

girone

Avise II - Gignod III Oyace II - Etroubles III St-Christophe III riposa

719 - 552 rinviata

CLASSIFICA: Avise II (10 p.), Etroubles III (8 p.), Gignod III (4 p.), St-Christophe III (2 p.), Oyace II (2 p.)

Serie D

girone

Gignod II - Charvensod III St-Martin I - Morgex III Arpuilles I riposa

555 - 647 736 - 690

CLASSIFICA: Charvensod III (10 p.), St-Martin I (8 p.), Gignod II (6 p.), Morgex III (4 p.), Arpuilles I (0 p.)

JUNIORES A

girone

brissogne - Dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa, ammesso che un pareggio in casa dell’Etroubles I possa essere considerato un mezzo passo falso, il StChristophe I è tornato a correre. E l’ha fatto alla grande, battendo nettamente (+111 punti) uno Charvensod I che fa impressione vederlo ancora in fondo alla classifica della massima categoria. Un’affermazione convincente, quella dei granata, a maggior ragione considerati i 1317 punti realizzati. Continua il momento positivo del St-Oyen I, che pare aver dato una svolta alla sua regular season aggiudicandosi il sentitissimo derby della Coumba Frèide contro l’Etroubles I. Ieri, domenica, l’organico di capitan Daniele Deffeyes non ha trovato grandi difficoltà a piegare la resistenza dell’Avise I, fermo a quota 2 punti così come lo Charvensod I. Le altre categorie Nel gruppo unico della categoria cadetta, colpaccio dello Gignod I nel big match di

Charvensod I - Avise I Morgex I - Etroubles I St-Christophe I - Morgex II Allein I riposa

rinviato 575 - 243 474 - 272

CLASSIFICA: Morgex I (8 p.), St-Christophe I (6 p.), Charvensod I (6 p.), Allein I (4 p.), Morgex II (2 p.), Avise I (2 p.), Etroubles I (0 p.)

JUNIORES B Morgex III - Avise II Charvensod II - St-Oyen I Morgex IV - Oyace I

girone

A rinviata 196 - 210 169 - 101

CLASSIFICA: St-Oyen I (6 p.), Charvensod II (4 p.), Morgex IV (2 p.), Morgex III (2 p.), Avise II (2 p.), Oyace I (0 p.)

Foto di gruppo per le interpreti di Gignod e Charvensod che si sono sfidate ieri pomeriggio sui campi regionali di Brissogne

giornata, con gli ex leader solitari del Bosses I costretti ad alzare bandiera bianca e nel contempo a farsi raggiungere in vetta. Alle loro spalle, vincono entrambe le squadre di Morgex, sia la prima che la seconda, dimostrando di avere decisamente una marcia in più sia del St-Christophe II che dello Charvensod II. In serie C altro scontro al vertice vietato ai deboli di cuore, con l’Oyace I in grado di rispedire casa con un -31 sul groppone i rivali diretti dell’Etroubles II. Come dire, al momento lo scettro nella Coumba ha trovato casa all’ombra della Tornalla. Negli altri due incontri, il La Salle I ha battuto il la Thui-

le II nel derby della Valdigne, mentre il La Thuile I ha svettato al cospetto del Bosses II. Nella divisione inferiore maschile, nel girone A l’Avise II è balzato da solo al comando vincendo contro lo Gignod III e sfruttando il rinvio del match tra Etroubles III e Oyace II; nella poule B lo Charvensod III e il St-Martin I continuano a correre in testa alla graduatoria, dopo i successi conquistati rispettivamente contro lo Gignod II e il Morgex III. Per quanto attiene alla categoria femminile, lo Gignod IV batte lo Charvensod IV e mantiene il comando delle operazioni con due lunghezze di margine su Avi-

FEMMINILE Gignod IV - Charvensod IV La Salle II - Avise IV Etroubles IV - Allein II

girone

A 294 - 145 199 - 217 114 - 157

CLASSIFICA: Gignod IV (6 p.), Avise IV (4 p.), Allein II (4 p.), La Salle II (2 p.), Etroubles IV (0 p.), Charvensod IV (0 p.)

se IV e Allein II. Per quanto riguarda il settore giovanile, tra gli Juniores A il Morgex I si trova attualmente in testa con due punti di vantaggio su St-Christophe I e Charvensod I, mentre tra gli Juniores B è l’organico del St-Oyen I a menare le danze davanti allo Charvensod II, formazione che tra l’altro ha battuto di 14 punti proprio nell’ultimo turno di campionato. Tour di Fiolet Dopo il rinvio di sabato 16 aprile causa maltempo, il Trofeo Avis Grand Combin di fiolet, terza tappa del Tour di Fiolet 2016, sabato 23 è stato rinviato per la seconda volta. La data del recupero deve ancora essere fissata. La terza prova del circuito individuale di questo sport popolare, quindi, è in programma il prossimo 7 maggio, giorno in cui si terrà il Trofeo Tio Bétral, competizione che - come di consueto - sarà articolata sulla distanza delle cinque battute con possibilità di rientro. ■ Patrick Barmasse

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 25 aprile 2016

Charvesnod I

Charvensod IV

Doues A II categoria

■ rebatta / Ollomont e Valpelline già qualificati per le semifinali di II Categoria

Il Doues RAGGIUNGE il Gressan Riccardo SAVOYE Inviato ai Campi Regionali brissogne - La giornata di ieri avrebbe dovuto essere di riposo per tutte le squadre, per consentire ai giocatori di prepararsi agli Individuali. Così non è stato per diciotto squadre che, tra sabato 23 e domenica 24 aprile, hanno dovuto recuperare le partite non giocate domenica scorsa, per le avverse condizioni climatiche. I CATEGORIA Un recupero ha visto di fronte Doues - Jovençan, vice campioni contro i campioni in carica. Hanno vinto, meritatamente, i padroni di casa per 25 punti. Allo Jovençan, evidentemente, non sono bastati

i 283 punti di Rudy Brun, miglior giocatore in campo. Con questo successo il Doues raggiunge al vertice della classifica il Gressan, che domenica prossima ospiterà lo Jovençan, ora fanalino di coda assieme allo Charvensod, impegnato domenica con l’altra capolista. Se le due capoliste dovessero vincere i giochi per la finale sarebbero fatti. DOUES 1265: Valter Tutel 250, Loris Nex 255, Bruno Nex 232, François Ansermin 255, David Nex 273. JOVENCAN 1240: Raphael Désaymonet 235, Rudy Brun 283, Elio Glarey 233, Terence Tessarin 263, Piero Bionaz 226. II CATEGORIA Due i recuperi, che vedevano impegnate entram-

Gignod V

be le squadre di Doues. Il Doues A, guidata da Michele Scalzo, ha perso in casa del Valpelline,(in evidenza Hans Gerbelle con 256 punti e Kevin Favre con 253), il Doues B, guidata da Joël Nex, ha colto i primi due punti che le consentono di cancellare lo zero in classifica contro il Gressan (il migliore è stato il giovanissimo Thierry Bru-

min con 200 punti). A una giornata dalla conclusione della fase di qualificazione, l’Ollomont e il Valpelline sono già in semifinale. Per conoscere il nome delle altre due si deve attendere il responso degli incontri dell’ultima giornata. III CATEGORIA In campo è sceso soltanto lo

juniores

girone

Gressan B - Charvensod Jovençan - Bionaz Doues - Valpelline Gressan A riposa

A 47 - 55 376 - 97 212 - 83

CLASSIFICA: Jovençan (8 p.), Doues (8 p.), Valpelline (6 p.), Gressan A (4 p.), Bionaz (2 p.), Charvensod (2 p.), Gressan B (0 p.)

Valpelline B IV categoria

Jovençan che, superando il Doues, ha colto i primi due punti. Domenica prossima si completerà il quadro delle finaliste.

per il Girone C.

IV CATEGORIA

JUNIORES

Vittorie casalinghe per lo Charvensod sul Valpelline B, per il Valpelline sul Bionaz e per lo Chevrot sul Pollein. Fuori casa ha vinto soltanto lo Jovençan contro il Cogne B. Per definire il quadro delle semifinaliste, che incroceranno le armi domenica 8 maggio, si deve attendere l’esito dei risultati di domenica 1° maggio. A una giornata dalla conclusione della fase di qualificazione già si sono candidate per le semifinali: il Bionaz B e lo Charvensod per il Girone A, e lo Chevrot

Terzultima giornata, conclusasi con il successo del Doues sul Valpelline, dello Jovençan sul Bionaz e dello Charvensod sul Gressan B. A due giornate dalla conclusione della fase di qualificazione lo Jovençan, campione primaverile e autunnale in carica, prosegue la sua marcia travolgente. In finale, il 14 maggio, potrebbe incontrare il Doues che contro il Valpelline ha colto due preziosi punti. Merita sottolineare che lo Charvensod, piegando il Gressan B, ha cancellato lo zero in classifica.

V CATEGORIA Rinviata al 30 aprile PolleinCharvensod.

Valpelline III

■ rebatta / Oggi, lunedì 25 aprile, i Campionati individuali sui campi di Brissogne

David Nex pronto a difendere l’OMMO brissogne - Oggi, lunedì 25 aprile, sui campi regionali di Brissogne si svolgeranno i Campionati individuali che, articolati sulle 10 battute a giocatore, so-

Il direttivo

no giunti alla 60 ªedizione. In lizza su sei tracciati di gara, per contendersi titoli e medaglie, scenderanno poco meno di trecento giocatori, suddivisi in set-

te categorie. Il via, per alcune categorie, verrà dato alle nove e la conclusione al calar del sole, al termine della gara dei Super.

Il momento clou della competizione è alle 16 quando, sul campo numero uno, scenderanno i super che giocheranno nel seguente ordine: David Nex, Laurent Guichardaz, Henri Battilani, Roberto Quendoz, Valter Tutel, René Rosset, René Cottino, Fabio Cottin, Fabrizio Sandi e Rudy Brun. La prova dei Super sarà preceduta, alle 14, sempre al campo numero uno, da quella dei vice-super (le 10 medie migliori oltre i super): Piero Bionaz, Loris Nex, Andrea Bonato, Michel Vevey, Eugenio Pinelli, Raphael Désaymonet, Terence Tessarin, François Ansermin, Jean-Paul Quendoz e Fabrizio Viérin. Prima ancora, con inizio a mezzogiorno, in gara gli altri giocatori delle squadre di I Categoria: Kevin Favre, Elio Glarey, Andrea

Il presidente Fabrizio Vierin consegna l’Ommo al vincitore 2015 David Nex

Gachet, Antoniotti Nicolas, Bruno Nex, Patrick Petey, Henry Quendoz, Roberto Bosio, Jean-Pierre Blanc, Paolo Viérin e Hans Gerbelle. Difendono il titolo conquistato lo scorso anno nelle varie categorie: David Nex (I Categoria), Roberto Bosio (II), Nicolas Bal (III), Joël Agostino (IV), Thierry Montrosset (V), Rita Cuaz (Femminile), Samuel Salvoldi (Juniores A), Mathieu Quendoz (Jniores B) e Leon

Martinet (Juniores C). Albo d’Oro Sono 23 i giocatori che sono riusciti a laurearsi campioni. La speciale classifica vede al comando Bruno Nex e David Nex (padre e figlio) con otto sigilli ciascuno, tallonati ad una sola lunghezza, dal compianto Renzo Curtaz, cui va il merito di aver lanciato la competizione nel 1957. ■ ri.sa.

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

Da sinistra in piedi: Jessica Damarino, Monica Vial, Stephanie Volget, Chiara Abram, Ileana Bich, Jessica Chapellu, Corinne Bich. Da sinistra in basso: Erica Bich (marcapunti), Alessia Fiou, Denise Damarino, Francesca Noussan, Claire Damarino, Mery Pont, Sonia D’Hérin, Alessia Arvat.

QUART FEMMINILE 2016

76 lunedì 25 aprile 2016

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 25 aprile 2016

■ PALET / A Champdepraz cambio della guardia in vetta quando manca una tappa alla conclusione

Renato Dal Bosco prende il COMANDO AOSTA - Il Trofeo Dal Bosco, giunto alla 38ª edizione, si avvia verso la conclusione con un nuovo leader, il pluricampione di Issogne, Renato Dal Bosco. Ad una tappa dalla conclusione, in programma sabato 29 aprile, sono ancora una decina i giocatori che possono aspirare alla conquista del prestigioso trofeo, vinto nelle precedenti 37 edizioni da 23 giocatori (la speciale classifica vede al primo posto l’issognein Ugo Danna con 6 sigilli).

Alla prova di sabato (la quarta a coppie, la terza a baraonda) hanno partecipato in 80, dei quali i più bravi sono stati Renato Dal Bosco di Issogne ed Elio Dallod del Marmore, che in finale hanno superato la coppia composta da Matteo Pinet di Issogne e Patrizio Dhérin di Champdepraz. Si sono arresi in semifinale le coppie composte da Felice Brunodet-Italo Bich (Valtournenche) e da Agostino Nicoletta (Issogne)-Daniel Brunodet (Valtournen-

che). Hanno alzato bandiera bianca nei quarti di finale: Ivo Magnin-Cesare Edifizi, Sonio Lavoyer-Claudio Barmasse, Enrico Perrin-Fabio Joly e Giuseppe BrunazThomas Marchesi. La classifica Al comando della classifica, con 54 punti, è balzato Renato Dal Bosco. Al secondo e terzo posto, rispettitvamente con 42 e 40 punti, troviamo Ermanno Albani (Verrès) e Agostino Nicoletta. Nell’or-

dine seguono, sino al decimo posto, Giuseppe Brunaz (St-Vincent) con 38, Erik Orsières (Châtillon) con 34, Elio Dallod con 33, Agostino Nicoletta e Delio Joux (Gressan/ Cogne) entrambi con 32, Felice Brunodet con 29 e Corrado Guichardaz (Aymavilles) con 28. Il Trofeo Anpi Nel pomeriggio di oggi, lunedì 25 aprile, a Champdepraz (località Fabbrica) si svolgerà il Trofeo Anpi, gara a coppie

Elio Dallod

Daniel Brunodet

fisse in programma a turnazione in uno dei comuni sede di sezione palet della bassa Valle.

nad (località La Keya) dalle 14.30 ci sarà il 1° Memorial Guido Favre, gara a coppie fisse organizzata dalla locale sezione per ricordare un campione di palet. ■ Riccardo Savoye

Il Trofeo Guido Favre Domenica 1° maggio ad Ar-

■ TSAN / I vice campioni in carica continuano la loro corsa di testa gomito a gomito con lo Challand-St-Anselme I

Il Montjovet I ridimensiona lo Châtillon I Nel girone A, quattro punti in 24 ore per il St-Vincent I, che balza al comando davanti a Verrayes I e Fénus I SERIE A

GIRONE

Fenus I - Chambave I St-Vincent I - Pollein I Verrayes I - Montjovet II

1663 - 2456 3329 - 2795 1344 - 662

CLASSIFICA: St-Vincent I (11 p.), Fenus I (10 p.), Verrayes I (10 p.), Chambave I (8 p.), Pollein I (3 p.), Montjovet II (0 p.)

SERIE A

GIRONE

Emarèse I - Challand S.A. I Brusson I - Verrayes II Montjovet I - Châtillon I

1012 - 1460 1288 - 2414 2482 - 1068

CLASSIFICA: Challand S.A. I (12 p.), Montjovet I (12 p.), Châtillon I (10 p.), Verrayes II (4 p.), Emarèse I (4 p.), Brusson I (0 p.)

SERIE B

GIRONE

Chambave II - St-Christophe I Fenus II - Challand S.V. I Valtournenche I - Challand S.A. III

570 - 795 685 - 857 1064 - 733

CLASSIFICA: Valtournenche I (12 p.), St-Christophe I (10 p.), Challand S.V. I (10 p.), Fenus II (6 p.), Chambave II (4 p.), Challand S.A. III (0 p.)

SERIE B

GIRONE

St-Christophe II - St-Vincent II Challand S.A. II - Verrayes III Quart I - Montjovet III

BRISSOGNE - Seconda giornata del girone di ritorno della prima fase del 68° Campionato primaverile di tsan, quella andata in scena nel fine settimana scorso, che - compresi i tre recuperi di sabato relativi alle partite non giocate domenica 17 aprile causa maltempo - ha fatto registrare 12 vittorie delle squadre impegnate in casa, 13 successi esterni e un pareggio. In un simile contesto, la squadra copertina della settimana non può che essere il St-Vincent I, un organico che - almeno finora - può tranquillamente essere definito come la grande sorpresa di questo inizio di stagione. Una formazione, quella termale, che nonostante diversi cambiamenti introdotti rispetto alla stagione passata, sta dimostrando di essere una compagine solida e quadrata, tanto da aver conquistato quattro punti in sole 24 ore, se si considera che - dopo il recupero contro lo Chambave I vinto di slancio una tsachà contro due - ieri, domenica, non ha lasciato scampo neanche a un pur coriaceo Pollein I. Ed è così che, nel gruppo A della massima divisione, dopo set-

La formazione femminile del Fénus

te incontri troviamo proprio il St-Vincent I al comando, seguito a una sola lunghezza dalla coppia composta dai campioni in carica del Verrayes I - ieri vincenti contro il Montjovet II - e dal Fénus I, che dopo l’affermazione di sabato nel recupero contro il Montjovet II, nell’ultimo turno è caduto un po’ a sorpresa nella sfida casalinga

contro lo Chambave I, che ha così evitato di perdere definitivamente il treno per la qualificazione alle semifinali. Nella poule B il big match tra Montjovet I e Châtillon I ha sorriso piuttosto nettamente ai vice campioni in carica, garantendo loro il mantenimento della prima piazza della poule in coabitazione con lo Challand-

(pari) 1690 - 1711 1358 - 2403 2854 - 1341

CLASSIFICA: Verrayes III (13 p.), Quart I (9 p.), StVincent II (9 p.), Challand S.A. II (6 p.), St-Christophe II (4 p.), Montjovet III (1 p.)

SERIE C

GIRONE

Brusson II - Fenus III Emarèse II - Pollein II Valtournenche II - Challand S.V. II

1712 - 2179 143 - 1064 2069 - 577

CLASSIFICA: Pollein II (14 p.), Fenus III (10 p.), Valtournenche II (10 p.), Brusson II (6 p.), Challand S.V. II (2 p.), Emarèse II (0 p.)

FEMMINILE

GIRONE

Brisma - Verrayes 989 - 538 St-Vincent - Pollein 1567 - 997 Quart - Challand S.A. 1211 - 1458 Fenus riposa CLASSIFICA: Challand S.A. (10 p.), St-Vincent (10 p.), Fenus (6 p.), Brisma (6 p.), Quart (4 p.), Verrayes (0 p.), Pollein (0 p.)

JUNIORES Montjovet - Emarèse S.V. Valtournenche - Quart Brusson - Fenus Challand S.A. - Brisma Châtillon - Verrayes Chambave riposa

GIRONE

L’organico rosa del Verrayes

A 1643 - 781 1198 - 663 1376 - 347 852 - 2039 1243 - 2697

CLASSIFICA: Brisma (16 p.), Verrayes (12 p.), Montjovet (12 p.), Chambave (10 p.), Valtournenche (8 p.), Brusson (8 p.), Châtillon (7 p.), Challand S.A. (3 p.), Emarèse S.V. (2 p.), Quart (0 p.), Fenus (0 p.)

St-Anselme I, uscito con i due punti della vittoria dal terreno di gara dell’Emarèse I. In chiave salvezza, importante successo del Verrayes II in casa del Brusson I, ancora fermo al palo a quota zero. Per quanto riguarda la categoria cadetta, nel girone A troviamo sempre il Valtournenche I a comandare, seguito a due lunghezze di distanza dal tandem composto da St-Christophe I e Challand-St-Victor I. Nel gruppo B il Verrayes III si afferma nella trasferta di Challand-StAnselme e corre sicuro verso le semifinali, anche alla luce dei quattro punti di margine su Quart I e St-Vincent II, che dopo la preziosa vittoria di sabato nel recupero contro lo Challand-St-Anselme II, ieri è incappato in un mezzo passo falso in casa del St-Christophe II, che ha costretto i termali al pareggio. Nella divisione inferiore maschile, infine, a condurre a punteggio pieno c’è sempre il Pollein II, mentre tra le donne le rivali di St-Vincent e Challand continuano a correre appaiate. ■ Patrick Barmasse

TSAN

Oggi, lunedì, spettacolo alla Grand Place di Pollein con la ‘paletoù’ POLLEIN - Un’autentica arena en plein air. E’ quello in cui si trasformerà oggi - lunedì 25 aprile - l’area verde della Grand Place di Pollein, che come da tradizione ospiterà lungo tutta la giornata la manifestazione della paletoù. Più nel dettaglio, l’edizione 2016 della competizione a squadre del Trophée des Ages sarà animato da 61 organici, dei quali 14 iscritti alla manifestazione femminile (la sezione con

più compagini al via sarà quella di Verrayes con sette, seguita dal Montjovet con sei). In un simile contesto, alle 8 sono in programma gli spareggi maschili Emarèse 1-St-Vincent 2, Challand S.A. 1St-Christophe 1 e Verrayes 4Montjovet 4 che metteranno in palio la qualificazione al tabel-

lone principale della kermesse. Per quanto attiene al Trofeo delle Età in rosa, alle 8.30 scatterà la corsa al titolo 2016, con la sfida di spareggio che metterà subito di fronte le storiche rivali di St-Vincent e Challand S.A. Per quanto riguarda la competizione individuale, alla quale sono attesi all’incirca 400 gio-

catori, la paletoù maschile prenderà il via alle 11 per le serie A, B e C, dalle 8 per gli Juniores e appena concluso il torneo a squadre per le donne. Attorno alle 18, quindi, i migliori sette della paletoù assoluta sfideranno i primi tre del 2015 nell’ormai consueto Master, che l’anno scorso vide la vittoria di Fabrizio Perret dello Challand-St-Anselme I (foto). ■ pa.ba.

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AVVISO DI GARA PER ESTRATTO La SITRASB S.p.A. – Società Italiana Traforo Gran San Bernardo – con sede in Aosta, Via Chambéry n. 51, rende noto che sulla GUCE n. 2016/S 075-131722 del 16/04/2016, sulla GURI n. 43 (parte I, quinta serie speciale) del 15/04/2016 e sul portale del committente www.letunnel.com (sezione “Società Trasparente” – sottosezione “bandi di gara e contratti”) è stato pubblicato il seguente bando di gara: • Appalto pubblico servizi assicurativi – Triennio 2017/2019; • Luogo di prestazione dei servizi: Regione Valle d’Aosta (I); • Importo complessivo dell’appalto: € 1.054.500,00 pari alla sommatoria dei premi presunti a base d’asta per l’intera durata del contratto, così suddiviso: Lotto n.1: Assicurazione All Risks € 130.000,00 annui; Lotto n.2: Assicurazione RCT/O € 95.000,00 annui; Lotto n.3: Assicurazione RCT/O secondo rischio € 35.000,00 annui; Lotto n.4: Assicurazione RC Inquinamento € 25.000,00 annui; Lotto n.5: Assicurazione RC Amministratori € 10.000,00 annui; Lotto n.6: Assicurazione Tutela legale € 35.000,00 annui; Lotto n.7: Assicurazione infortuni € 21.500,00 annui; • Durata dell’appalto: 36 mesi decorrenti dal 1° gennaio 2017; • Termine di ricezione delle offerte: ore 12,00 del 20 giugno 2016; • Data della seduta di pubblico incanto: 28 giugno 2016 presso la sede SITRASB S.p.A. di Aosta – Via Chambéry 51 Aosta, 18 aprile 2016 SITRASB S.p.A. IL PRESIDENTE (Dott. Omar Vittone)

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➜ Massimo 20 parole ➜ Scrivere in stampantello ➜ Indicare nel riquadro a ﬁanco il numero della rubrica prescelta

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Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati):

AVVERTENZE. Le inserzioni si ricevono in orario di ufficio (9/12) - (15/18). La direzione, pur impegnata nell'opera di controllo, non è responsabile della veridicità e della provenienza dei testi pubblicati. Si riserva, in ogni caso, di rifiutare qualsiasi inserzione.

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lunedì 25 aprile 2016

CIELO

VENTO SOLE

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

Oggi in Valle d’Aosta

Il sole

anchi di addensamenti compatti e persistenti sulle zone di confine estero con basso rischio di qualche fiocco di neve, nuvoloso altrove con schiarite più ampie e probabili in serata. Temperature: in forte calo. Venti: a 3000 metri tempestosi, in attenuazione; foehn intenso nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 26

VENTO

NEBBIA

TEMPORALE

sorge oggi alle 6.22 e tramonta alle 20.35

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 23.33 e tramonta alle 9.18

Situazione generale

orrenti intense e molto fredde dai quadranti nordoccidentali, con nuvolosità prevalentemente sui confini esteri. Martedì condizioni più stabili, anche se ancora fresche; mercoledì nuovo impulso molto freddo e ventoso ci farà tornare in pieno clima invernale. Da giovedì flussi dai quadranti occidentali sembrano favorire condizioni più miti almeno fino a sabato.

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iornata più mite e preG valentemente soleggiata, con addensamenti per-

sistenti sui confini dove potrà esserci qualche bufera di neve, e qualche cumulo in sviluppo in bassa Valle. Temperature: in lieve rialzo. Venti: a 3.000 metri forti; foehn nelle valli.

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da mercoledì

ALCUNE DELLE NOSTRE OCCASIONI

ercoledì molto freddo e ventoso con bufere di neve sui confini e nuvole estese; in seguito più mite e soleggiato.

Accadde oggi E’ il 116° giorno dell’anno. La Chiesa ricorsa San Marco evangelista. 1595 - Si spegne a Roma il poeta e scrittore Torquato Tasso. Autore de “La Gerusalemme liberata”, era nato a Sorrento 51 anni fa. 1719 - Lo scrittore inglese Daniel Defoe pubblica il romanzo “La vita e le sraordinarie, sorprendenti avventure di Robinsor Crusoe”. E’ considerato il primo romanzo moderno di avventura della storia mondiale. 1792 - A Strasburgo il capitano Claude Joseph Rouget de Lisle, in occasione della dichiarazione di guerra della Francia all’Austria, compone “Chant de guerre pour l’armée du Rhin”. Diventerà l’inno nazionale con il nome de “La Marsigliese”. 1945 - L’insurrezione partigiana libera il nord Italia dal dominio nazista. La rivolta decisiva è partita dal Comitato di Liberazione Nazionale che ha ordinato la mobilitazione generale di tutti i gruppi patrioti combattenti. 2001 - In un incidente all’autodromo tedesco di Lausitzring muore il pilota italiano Michele Alboreto. Aveva 44 anni e stava collaudando l’Audi R8 in vista della 24 ore di Le Mans.

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lunedĂŹ 25 aprile 2016