Gazzetta Matin del 27 ottobre 2014 by NewsVDA

lunedì 27 ottobre 2014

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Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 45

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■ NUS / Ennesimo episodio violento, il parroco: «chi sa qualcosa parli»

L’INTERO PAESE IN CHIESA A UN FUNERALE I VANDALI TAGLIANO LE GOMME DI 10 AUTO NUS - Ennesimo atto di vandalismo a Nus. Giovedì 23 ottobre, in pieno giorno, mentre la comunità era raccolta in chiesa per l’ultimo saluto a un concittadino, i ‘soliti ignoti’ sono entrati in azione, tagliando le gomme di una decina di automobili parcheggiate lungo la strada regionale per Saint-Barthélemy. Un atto che ha fatto infuriare la cittadinanza, da troppo tempo presa di mira da bulli. Il parroco di Nus, don Giuliano Albertinelli, durante la santa messa prefestiva di sabato 25 ha parlato di «paese in sofferenza da troppo tempo; chi vede o sa qualcosa lo segnali». ■ a pagina 6

ZARA, reine des reines

SERVIZIO alle pagine 3-4 e 5

Editoriale

Se la politica si gioca la faccia con la task force per salvare il Casinò

CALCIO

Il VdA risorge e affonda l’ex Dossena

Challand I campione Battuto Montjovet

■ a pagina 48

■ a pagina 66

di Luca MERCANTI uon senso, debolezza del governo regionale o B ultima spiaggia? La task force politica decisa in Consiglio Valle per salvare e rilanciare il Casinò di

■ SU FACEBOOK / E’ un giovane valdostano

INSULTA CALCIATORE TIFOSO A PROCESSO AOSTA - Un valdostano a processo ad Alessandria per aver insultato su Facebook l’ex calciatore del Piacenza, Carlo Gervasoni.

Saint-Vincent ha almeno una triplice lettura. E un unico finale che tutti sperano sia a lieto fine. (continua a pagina 19)

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lunedĂŹ 27 ottobre 2014

1P °

PRIMO PIANO

lunedì 27 ottobre 2014

Tutte le cinque regine premiate domenica 26 ottobre

■ BILANCIO / Il Trophée Ville d’Aoste è andato a Zara di Paola Cheillon

Moudzons, un’annata da incorniciare

Soddisfatto il presidente Gerardo Beneyton: «É la rassegna dei giovani che crescono con le loro mucche» AOSTA - É Zara di Paola Cheillon di Allein la trionfatrice della serata della Bataille de Moudzon, a lei il campanaccio del Trophée Ville d’Aoste e il titolo di Reine des reines. Una giornata dal tempo particolarmente favorevole ha attirato sul prato della Torre del Lebbroso tantissimi spettatori e lo spettacolo non è mancato. A scendere nell’arena e darsi battaglia 208 manze, suddivise in conque divisioni: due categorie di manzette, due categorie di manzi e le manze di quattro anni, ovvero le mucche che potenzialmente l’anno prossimo potrebbero concorrere per il titolo di Reine al-

l’arena Croix-Noire. Domenica 26 ottobre oltre a Zara hanno portato a casa il bosquet di regina per le manzette Lisetta, di Frassy Chamonin di Arvier, nella prima categoria e Victoire, di Mathieu Chabod, di La Salle per la seconda categoria. A imporsi nella prima categoria dei manzi è stata Zara, che ha iniziato così la sua marcia trionfale verso la superfinale; mentre Terrible di Colosimo Cerise di Villeneuve ha vinto nella seconda categoria. Per quanto riguarda le manze più pesanti, ossia quelle di quattro anni che hanno un peso compreso fra i 508kg e i 633kg, a trionfare è sta-

Gerardo Beneyton, presidente dei Compagnons Batailles de moudzons

Bruno e Joël Ronc con Zara, la regina delle regine della moglie, e mamma, Paola Cheillon

ta Orsière di Beniamino Volget di Brissogne. «Un’annata da incorniciare - esclama Gerardo Beneyton, presidente

dell’associazione Compagnons Batailles de Moudzons -, addirittura all’Espace Mont Blanc su quattro regine tre era-

no manze. Alla regionale delle reines quest’anno tre manze sono diventate regine, ed è una soddisfazione grandissima».

In Salita

EBMMF PSF BMMF PSF

BRUNO RONC Allevatore

GABRIEL SUQUET Studente

GIULIO MALCUIT Capitano Challand I Tsan

Per Beneyton questa però non è l’unica soddisfazione: «Per gli allevatori questo incontro viene visto come un punto di partenza importante, la qualità è di anno in anno migliore e soprattutto è la rassegna dei giovani, dove i giovani allevatori crescono e le loro mucche con loro!». ■ Alessandra Borre

In Discesa Zara è di sua moglie Paola Cheillon, e lui la guida ad Aosta verso il trionfo. La manza di Avise è la reine des reines e si aggiudica il 18° Combat régional nel Trophée Ville d’Aoste delle Batailles des moudzons. Complimenti.

L’ambito premio “La Castagna d’oro” di Lillianes (la festa, giunta alla 56esima edizione è la più antica d’Italia ed è l’unica con le castagne a crudo) se lo aggiudica un giovanissimo, Gabriel Suquet di appena sei anni. Ricordo che rimarrà per sempre. Bravo.

Lo Challand I torna al successo nel trofeo autunnale di tsan, dopo il trionfo nel 2012. Lo fa rimontando i campioni in carica del Montjovet, che già in primavera avevano ceduto nell’ultima sfida al Verrayes. Malcuit e compagni in trionfo per circa 150 metri.

YOUSSEF HAMOUCHE Pregiudicato

MARCO RICCARDI Dirigente regionale

MASSIMO LATTANZI Presidente Charvensod Calcio

Prima ruba una bottiglia di liquore in un market di Aosta e tenta di aggredire una guardia, poi fa il diavolo a quattro al pronto soccorso e aggredisce un poliziotto. Arrestato due volte in meno di un mese. Condannato a 14 mesi e patteggiamento di altri 4. Ma ancora libero.

Nell’occhio del ciclone per una frase infelice su Facebook (si è scusato). L’amministrazione regionale aprirà un procedimento disciplinare nei suoi confronti. I social media sono un’invenzione splendida, ma bisogna usarli a mente fredda e con coscienza.

La scelta estiva, coraggiosa e orgogliosa, di guardare principalmente al bilancio, sta trasformando il campionato dei rossoneri quasi in un calvario. Quattro punti in undici giornate sono un bottino troppo magro per poter essere ottimisti.

1P ■ batailles des moudzons / Bosq °

primo piano

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ZARA, la regina c

In alto Zara, reine des reines, di Paola Cheillon; a sinistra Terrible di Colosimo Cerise, regina tra i manzi di 3 anni di seconda categoria. In basso Tip Top di Luca Elex, seconda classificata in seconda categoria

Alessandra BORRE inviata in arena

Festa grande per Orsières di Beniamino Volget regina tra le manze di 4 anni

aosta - É Zara di Paola Cheillon di Allein la Regina delle Regine 2014 dei manzi. La bovina della Coumba Freida dopo una finale al cardiopalma tra i manzi di 3 anni di prima categoria (oltre i 502 kg), contro Farouk (515 kg) di Aurelio e André Crétier, va a prendersi il bosquet di Reine des Reines, oltre che il campanaccio del Trophée Ville d’Aoste. La vittoria di Zara (528 kg) nella superfinale è a spe-

se di Terrible (495 kg), di Colosimo Cerise di Villeneuve, vincente tra i manzi di 3 anni di seconda categoria (sotto i 502 kg) che, dopo una semifinale lunghissima, approda in finale contro Tip-Top (447 kg) di Luca Elex di Nus, («Felicissimo di essere arrivato fin qui, non mi aspettavo tanto!»). Il combat è stato lunghissimo ed estenuante per entrambi gli animali, molto provati dalla stanchezza degli incontri precedenti.

La vittoria di Terrible le ha permesso dunque di accedere alla superfinale durante la quale la superiorità di Zara l’ha obbligata a ritirarsi: «Per Terrible è la prima volta - spiega Colosimo Cerise -, sono molto orgoglioso per questo risultato, non ci sono molte parole per descrivere il momento». «Non ce l’aspettavamo esclama Bruno Ronc, marito dell’allevatrice Paola Cheillon -, Zara quest’estate ha partecipato all’elimi-

natoria di Etroubles, ma è la prima volta. Si sa, una delle due deve pur vincere!». La festa più grande però è scoppiata alla fine del combat della categoria delle manze di quattro anni, i festeggiamenti erano tutti in onore di Orsière (616 kg), di Beniamino Volget di Brissogne: «Questa regina ha una marcia in più, ha preso dalla nonna. Speriamo davvero che sia pronta per la Bataille des Reines del prossimo anno, siamo

■ tra il pubblico / Gli allevatori onorano l’appunt

«Qui si fa selezione all Serena, Maura e Simona; più a destra, Jean-Pierre, Marco e Massimo

Diane, premio a sorteggio tra i partecipanti

Renato e Luigia da La Magdeleine con Monella Sara, tra i figli Daniel e Cédric con Rigotta

Marco, Greta e Ymac

François, Henry, Sabrina, Maurizio e Claudio

aosta - Una giornata bellissima ha accolto le 155 bovine partecipanti al 18simo Combat régional de moudzon, (96 manzette, 46 manze entro i tre anni e 46 di quattro anni), disputata ieri nel pratone sotto la Torre del Lebbroso. Tra il numeroso pubblico gli allevatori habitués e i neofiti o quasi, tutti propensi a condividere una giornata in com-

pagnia. «Sono 10 anni che partecipo. - ricorda Ymac Frassy ne ho sempre portate 4 o 5 e spero ci sia la reginetta anche oggi dopo la vittoria dell’anno passato. Certo è che negli anni questa manifestazione è cresciuta e quello che più è cambiato e in positivo è la selezione delle bovine più combattive e che porta sul campo figlie di regine». Sul-

1 P uet anche a Orsières, Terrible, Lisetta e Victoire °

primo piano

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he non t’aspetti

Sopra Ribot di Valentino Savioz, seconda nelle manzette di primo peso; a destra Lisetta di Ymac Frassy reina tra le manzette di primo peso e in basso Farouk di Aurelio e André Crétier, seconda tra i manzi di 3 anni di primo peso

Victoire di nome e di fatto per la manzetta di Mathieu Chabod

felicissimi!». Orsière ha battuto in finale Caprice (627 kg) di Marco Cuc di Aymavilles, famiglia già felice dopo la vittoria del vitello nel sorteggio di metà pomeriggio. Spesso le più giovani sono anche le più agguerrite, regola confermata dalle due categorie di manzette che hanno dato spettacolo con combattimenti dal ritmo intenso. A vincere nella prima categoria di manzette (sopra i 362 kg) è stata Lisetta (449

kg), di Frassy-Chamonin di Arvier, dopo aver sconfitto Ribot (438 kg) di Valentino Savioz di Aymavilles: «Sono felice di questo risultato - commenta l’allevatore , oggi a mezzogiorno mai avrei sperato in un risultato del genere e neppure nelle eliminatorie estive a Villeneuve». Per quanto riguarda Lisetta invece la questione è un’altra, si tratta quasi di un’abitudine per Ymac Frassy che spiega: «L’anno scorso è toccato a Shaki-

ra, quest’anno invece è Lisetta a darci tante soddisfazioni». Nella seconda categoria delle manzette (sotto i 353 kg) vince Victoire (353 kg) di Mathieu Chabod di La Salle, a farne le spese è Melita (328 kg) di Gino Bétemps di Saint-Christophe. La finale di seconda categoria delle manzette è stata caratterizzata da un passaggio praticamente senza combattimento, con le bovine particolarmente stanche per la lunghezza e l’in-

tensità dei combats precedenti, in particolar modo la regina di Bétemps: «Ci vuole rispetto per gli animali - commenta l’allevatore di Saint-Christophe -, la mia Melita non ce la faceva più, non me la sono sentita di insistere». Mathieu e la sua Victoire trionfano, il giovane allevatore è la prova che la Bataille de Moudzon appartiene soprattutto ai giovani e che anche grazie a loro cresce in qualità e numero. «Sono felicissimo -racconta Mathieu -, non riesco a crederci. Qui avevo portato quattro moudzon che hanno fatto le loro eliminatorie a La Salle, ma Victoire delle quattro è la più “grama” che ho e questa sera non si è smentita!».

amento ai piedi della Torre del Lebbroso come «occasione per rinsaldare l’amicizia»

a ricerca delle future regine» Daniel, seduto su Dragon con papà Giuseppe; nel tondo, Ettore e Marco Alisée, Mathieu, Arianna, Coralie, Jean-Paul e Andrea

la selezione sono tutti concordi è davvero sempre più di qualità e «...partecipare è un modo per rinsaldare amicizie e portare fuori le bovine per testare la loro combattività» - spiega Claudio Bich alla sua seconda partecipazione, mentre al suo primo combat è William Brillo di Quart «mi sono convinto per provare, è un bell’evento e

poche sono le occasioni per noi allevatori di trovarci tutti insieme.» Molti anche gli allevatori che hanno voluto solo essere spettatori: «Ci piace l’ambiente e siamo appassionate - dice zia Maura con le nipoti - bella giornata e lavoro permettendo anche la festa che segue.» E tra i più giovani allevatori anche Mathieu Chabod di La Sal-

Alessandra, Pietro, William e Luciano da Quart

le con i suoi quattro assi come li chiamava il compianto papà Luciano. In palio, un premio a sorteggio, Diane un vitello di un anno che arriva dalla stalla di Aurelio Crétier , le ‘campane 12 Giovanola’ e tanti tanti altri premi, in attesa del diner sociale et remise des prix il 7 novembre prossimo. ■ Nadia Camposaragna

Gianni con il figlio Tommaso e Caprice, in rappresentanza di nonno Luciano Cuc

Orso di Brissogne e, a destra, Milvio di St-Marcel con Leyla

LE BATAILLES DES MODZÒN DU GRAND PARADIS FESTEGGIANO 20 ANNI Sarre - ‘20 ans de Batailles de Modzòn du Grand Paradis’. É il titolo del libro presentato sabato mattina all’Hôtel Etoile du Nord di Sarre, in occasione della premiazione degli allevatori classificati nell’edizione 2014 delle Batailles. L’iniziativa editoriale degli autori Marie Claire Chaberge e Valerio Vaudan, edita dalla Tipografia Testolin Bruno di Sarre, con grafica e impaginazione a cura di Matthieu Carlon, è stata realizzata col sostegno della Presidenza del Consiglio regionale. Nel corso della mattinata sono stati premiati gli allevatori Ymac Frassy, Ettore Trentaz, Elisa Cuc, Giovanni Gérard, Vilma Cerise, Remy Vaudan, Giuseppe Thomasset e Livio Bich.

c ro n ac a

lunedì 27 ottobre 2014

■ nus / Giovedì, «mentre tutta la comunità era raccolta» in chiesa, tagliate le gomme a una decina di auto sulla strada regionale

Vandali in azione durante un funerale Il parroco al termine della messa prefestiva di sabato: «Paese in sofferenza da troppo tempo, chi vede o sa qualcosa lo segnali» nus - «Come in qualsiasi famiglia che si rispetti, è giusto che ci si cerchi di aiutare a vicenda quando al suo interno c’è qualcuno in sofferenza da tanto, troppo tempo. L’invito è a prestare attenzione a cosa succede sul territorio e a segnalare le cose che non vanno a chi di dovere. Questo d’altra parte dovrebbe essere un dovere civico». Parole, quelle del parroco di Nus, don Giuliano Albertinelli, giunte al termine della messa prefestiva celebrata sabato nella chiesa parrocchiale di Sant’Ilario. «Una riflessione che ho voluto condividere con la mia famiglia, ovvero con la comunità pastorale di Nus, considerato che sul territorio c’è an-

cora chi provoca sofferenze ad altre persone, un fenomeno che ormai si trascina da troppo tempo», ha poi spiegato ancora don Albertinelli una volta raggiunto telefonicamente. L’appello del parroco alla sua comunità è stato lanciato dopo gli ennesimi atti vandalici perpetrati dai ‘soliti ignoti’ sul territorio, a riguardo dei quali Gazzetta Matin si occupò già nel numero del 10 febbraio scorso nel servizio dal titolo «Baby gang terrorizza gli anziani di Nus, derisi e presi a palle di neve». Questa volta, però, secondo lo stesso parroco si sarebbe davvero toccato il fondo, se è vero che giovedì pomeriggio - «mentre tutta la comu-

Loterie de R Reines

Una soggettiva del borgo di Nus e nel riquadro in alto don Giuliano Albertinelli, parroco di Nus

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nità era raccolta nel rendere l’ultimo saluto a un nostro compianto fratello» - lungo la strada regionale per St-Barthélemy sono state una decina le automobili prese di mira da alcuni vandali - rimasti al momento senza un nome - che ne hanno tagliato le gomme. «Le hanno scelte a caso, ora non so il numero preciso di quelle prese di mira, so soltanto che i Carabinieri non possono essere dappertutto, loro fanno già molto, ma a questo punto anche la popolazione deve fare il suo», conclude don Giuliano Albertinelli. Una situazione, quella in cui versa il paese di Nus, in particolare il borgo, che si tra-

scina ormai da tempo, come anticipato poc’anzi, considerato che già nel febbraio scorso raccogliemmo le testimonianze di diverse persone che ci segnalarono comportamenti irrispettosi - e in qualche caso anche aggressivi - perpetrati ai danni di alcuni anziani del borgo da parte di un gruppetto di ragazzi minorenni del paese, che in quell’occasione vennero segnalati ai carabinieri del Comando Stazione di Nus. E poi episodi - questa volta dai contorni anche un po’ macabri - furono segnalati qualche mese fa anche all’interno del cimitero, dove furono imbrattate diverse lapidi. ■ Patrick Barmasse

Sgominata baby gang dedita a furti in abitazioni e garage

La fotocomposizione raffigurante una parte della refurtiva

Aosta - Una piccola tessera per la palestra ritrovata alla base di un muro di cinta di un palazzo ad Aosta, che uno dei ladri ha perso dalla tasca dei pantaloni mentre stava scappando. E’ da questo elemento, apparentemente insignificante, almeno di primacchitto, che i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Aosta hanno dato avvio alle indagini che, nella giornata di sabato, hanno portato alle denunce di cinque giovani per furto, danneggiamento e ricettazione - quattro diciassettenni aostani A.T., R.T., T.T. e M.G. (due di origini marocchine) e un diciottenne moldavo I.B. facenti parte di una «baby gang organizzata in furti in appartamento e soprattutto in locali pertinenziali quali cantine e garage», hanno fatto sapere gli inquirenti. Almeno venti i furti perpetrati dalla banda da maggio all’inizio di ottobre, con le sue innumerevoli azioni furtive che presero il via a maggio - come anticipato poc’anzi - col furto di armi giocattolo da soft-air e vari premi dai furgoni di alcuni giostrai che in quel periodo avevano organizzato le loro attività in piazza Ducler, ad Aosta. «Avevano un modus operandi assolutamente organizzato ha precisato il Tenente Colonnello dei carabinieri di Aosta, Samuele Sighinolfi -. Questi giovani erano soliti entrare in azione con guanti, così da non lasciare alcuna traccia, e dopo aver effettuato opportuni sopralluoghi, in modo da eludere puntualmente gli eventuali sistemi di videosorveglianza presenti in zona. E quando c’erano telecamere, agivano camuffandosi con passamontagna oppure lasciando l’automobile in zone non sottoposte a videosorveglianza». In un simile contesto, alcun risultato avevano portato i rilievi effettuati sulle venti scene dei furti perpetrati tra via StMartin-de-Corléans e via Cesare Battisti, ad Aosta, eccezion fatta per quella piccola tessera per la palestra ritrovata alla base di un muro di cinta di un palazzo. E’ da quel piccolo elemento investigativo («apparentemente insignificante ma rivelatosi alla fine fondamentale») che i Carabinieri, dopo essere risaliti all’identità del proprietario (uno dei minorenni aostani con cognome straniero), hanno ricostruito l’intera compagine criminale, facendo quindi partire i deferimenti alla Procura della Repubblica di Aosta per il moldavo appena maggiorenne e alla Procura per i minorenni di Torino per gli altri quattro ragazzi diciassettenni. Tra la refurtiva rinvenuta in garage e cantine a disposizione dei giovani, oltre ad armi giocattolo e peluche, sono saltati fuori anche un televisore di ultima generazione, un mixer audio e diverse biciclette («alcune delle quali anche di marca») per un valore complessivo di circa 7.000 euro. «Una stima fatta al ribasso», ha però puntualizzato il Capitano Danilo D’Angelo della Compagnia carabinieri di Aosta, che ha poi aggiunto: «Altra refurtiva era già stata venduta, la nostra convinzione è che i denunciati abbiano utilizzato i proventi della ricettazione per l’acquisto di sostanze stupefacenti, visto che sono tutti soggetti assuntori di droga, e per l’acquisto di capi di abbigliamento firmati». Nelle diverse perquisizioni domiciliari, oltre alla refurtiva non ancora avviata a ricettazione, sono stati rinvenuti 50 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish, motivo per cui sono stati segnalati all’Autorità Prefettizia come consumatori di sostanze stupefacenti. ■ pa.ba.

c ro n ac a

lunedì 27 ottobre 2014

■ regione / Il Dipartimento personale ha convocato «i referenti al controllo per ricordare la corretta applicazione delle disposizioni di servizio»

Lanciata la caccia ai ‘furbetti del cartellino’

Intanto sono agli sgoccioli le indagini preliminari in cui figurano indagati in tre per presunte ‘timbrature allegre’ aosta - Un giro di vite sui cosiddetti ‘furbetti del cartellino’. E’ quanto si preannuncia all’interno di certi settori dell’amministrazione regionale dopo la riunione convocata un paio di settimane fa direttamente dal coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione della Regione, Ornella Badery, che ha chiamato a raccolta «i referenti delle procedure delle diverse strutture organizzative degli assessorati» ai quali «abbiamo ricordato la corretta applicazione delle disposizioni di servizio, a maggior ragione dopo l’introduzione di una nuova procedura di rilevazione delle presenze del personale dipendente», spiega Badery, che aggiunge: «Tale riunione non è la prima volta che viene convocata, anzi ha carattere ordinario, anche se mi preme ricordare che non è dovere del Dipartimento da me coordinato rilevare le presenze in servizio del personale dipendente delle varie strutture, oltre 100 su tutto il territorio regionale tra centrali e distaccate, bensì dei referenti incaricati». A margine della riunione nonostante i servizi di ‘Striscia la notizia’ e de ‘Le Iene’ non si contino ormai nemmeno più su un fenomeno purtroppo duro da eradicare a livello nazionale - si è fatto comunque cenno anche al comportamento di qualche ‘furbetto del cartellino’ (ma anche ‘furbetta del cartellino’) di chez nous, che - una volta timbrato - se ne va puntual-

La Regione ha oltre 100 strutture organizzative sul territorio

mente in un bar del centro di Aosta a fare colazione prima di salire in ufficio a lavorare o di qualche dipendente che per il solo fatto di uscire a bere un caffé veloce (che poi se sia realmente veloce è tutto da dimostrare) bypassa i tornelli posti all’ingresso del-

la sua struttura, oppure ancora dell’annoso problema delle rilevazioni delle presenze in servizio del personale in trasferta, rilevazioni che non sempre apparirebbero così trasparenti. Insomma, l’obiettivo - non dichiarato ufficialmente, ma

non poteva essere altrimenti - è stato quello di fare drizzare le antenne a chi di dovere prima che sia troppo tardi, o meglio prima che le drizzi la Procura della Repubblica di Aosta, che in riferimento a una manciata di presunti ‘furbetti del cartellino’ è in procinto di chiudere le indagini preliminari - avviate verso la fine del 2013 - che vedono attualmente iscritti nel registro degli indagati tre dipendenti pubblici (originariamente erano quattro, però uno nel frattempo è deceduto) per presunte ‘timbrature allegre’ (o per meglio dire ‘timbrature cumulative’) nell’ambito di una struttura distaccata della Regione in bassa Valle. ■ Patrick Barmasse

Si fa beffe di un calciatore su FACEBOOK, a processo Dirigente regionale evoca Auschwitz per i rom, bufera aosta - Facebook, è ormai arcinoto a tutti, ha grandi potenzialità, ma anche risvolti della medaglia che - in certi casi - possono rivelarsi dolorosissimi. Ne sa qualcosa il dirigente del Dipartimento Politiche strutturali e affari europei della Regione, Marco Riccardi, 42enne di Aosta, la cui frase «L’unico autobus che gli procurerei è quello verso Auschwitz» ha sollevato un polverone (e gli costerà l’avvio di un procedimento disciplinare). Frase ‘postata’ sulla pagina Facebook del giornalista Massimo Gramellini, che sulla recente decisione del comune torinese di Borgaro, che ha deciso di sdoppiare la linea 69 introducendone una soltanto per i rom, venerdì ha dedicato il suo ‘Buongiorno’ sulla prima pagina de La Stampa. Sul risvolto (negativo) della medaglia in merito all’utilizzo di Facebook, ne sa qualcosa anche Alessandro De Chiara, 31enne residente a St-Vincent, che alcuni giorni fa è stato costretto a comparire davanti

al giudice del Tribunale di Alessandria per la prima udienza del processo a suo carico per diffamazione e istigazione a commettere reati. I fatti a lui contestati risalgono all’epoca del calcioscommesse, quando nell’ambito dell’inchiesta su un giro di scommesse in cui erano coinvolti alcuni calciatori accusati di aver manipolato partite del campionato di serie B, spuntò anche il nome di Carlo Gervasoni, tra le fila del Piacenza dal gennaio al giugno 2011. E il valdostano Alessandro De Chiara - tramite la pagina Facebook del Piacenza Calcio - secondo l’accusa avrebbe ‘postato’ nei confronti di Gervasoni commenti ritenuti diffamatori, proponendosi in un caso di «organizzare la logistica» a quegli ultrà che avrebbero voluto andare a ‘beccare’ Gervasoni ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, dove era solito frequentare locali e ristoranti. La prossima udienza del processo è in programma il 5 marzo 2015.

ingiurie e minacce

Niente pace tra Lotto e Vicquéry Il coordinatore andrà a processo aosta - Nessuna lettera di scuse, nessuna somma in beneficenza all’ospedale Sant’Anna di Torino, quindi nessuna conciliazione. Il dibattimento del processo davanti al giudice di pace di Aosta, Luciano Marocco, in cui figura citato a giudizio l’ex coordinatore regionale del Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione, Roberto Vicquéry (foto in alto), per le ingiurie e le minacce che avrebbe rivolto al suo ex funzionario Luca Lotto (foto in basso), si terrà nell’udienza del 4 maggio 2015, dopo che in quella di venerdì il giudice ha preso atto dell’infruttuosità del tentativo di conciliazione avviato nell’udienza del 12 giugno scorso. I fatti contestati a Vicquéry risalgono al 20 novembre del 2012, quando nel corso di una riunione di lavoro svoltasi all’interno del suo ufficio, alla richiesta di maggiori informazioni sulle procedure di controllo dei progetti finanziati tramite il Fondo Sociale Europeo, Vicquéry avrebbe perso le staffe, afferrando per un braccio Lotto per trascinarlo fuori dall’ufficio (per questo fatto Vicquéry - il 31 ottobre 2013 - venne condannato in primo grado a due mesi di reclusione). Nella medesima riunione - rivolgendosi a Lotto - il coordinatore regionale avrebbe quindi proferito le espressioni «sei un ignorante» e «non metterti contro di me perché ci rimetti». Per la verità, con lettera del 20 ottobre scorso Roberto Vicquéry si rese disponibile a versare «1.000 euro all’Associazione Volontari del Soccorso di Ayas», proposta ritenuta dalla controparte «non solo non accettabile, ma nel merito irricevibile». Il giudice Marocco, nel verbale di udienza del 12 giugno scorso, propose un tentativo di conciliazione così articolato: «versamento di 500 euro da parte del Vicquéry con lettera di scuse che riconosca quanto avvenuto oppure versamento di 5.000 euro in beneficenza» all’ospedale Sant’Anna di Torino. ■ p.b.

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lunedì 27 ottobre 2014

■ IL CASO / La scoperta una volta portato l’animale al centro di controllo di Valpelline; il presidente Soro: «C’è l’errore, ma anche la buona fede»

Spara a un camoscio, in realtà è uno stambecco: cacciatore nei guai VALPELLINE - Proprio il giorno del suo cinquantatreesimo compleanno, un cacciatore della sezione di Aosta ma residente a Sarre - aveva deciso di andare a caccia nella zona di Valpelline, circoscrizione in cui figurava assegnatario di una cosiddetta ‘fascetta’ per l’abbattimento di un camoscio. Era domenica 12 ottobre. Fin qui nulla di strano, se non fosse che, una volta appostatosi su un’altura, presa la mira e... partito il colpo, l’animale abbattuto - anziché essere un camoscio, così

come da ‘fascetta’ - in realtà sia stato uno stambecco, animale la cui caccia è assolutamente off-limits in quanto specie protetta su tutto il territorio. Un errore che rischia ora di costare caro al cacciatore della Plaine, sia a livello penale che in particolare a livello amministrativo, nonostante la buona fede del cacciatore sia stata da lui stesso palesata, considerato che - una volta abbattutto e recuperato il presunto camoscio - è stato il medesimo protagonista di questa

vicenda ai limiti del tragicomico ad apporre la ‘fascetta’ all’animale e a portarlo successivamente al centro di controllo di Valpelline, presso la Stazione forestale di zona, evidentemente nella convinzione di aver cacciato un camoscio. In realtà era un capretto di stambecco. «Di questa vicenda non so molto, o meglio me l’hanno sommariamente riferita, anche perché la prenderò eventualmente in carico in un secondo tempo - spiega il presidente dei caccia-

tori valdostani, Jean-Claude Soro -. Detto questo, fermo restando l’errore commesso dal cacciatore, mi preme sottolineare come si sia assunto le responsabilità del caso, a differenza del passato, in cui probabilmente non sempre le cose sarebbero andate in questo modo. L’invito è a comportarsi bene, poi l’errore può anche esserci, soprattutto quando si ha a che fare con esemplari giovani, in cui fattori cromatici e morfologici non sono sempre così definiti». ■ pa.ba.

La Stazione forestale di Valpelline

■ CRIMINALITÀ / Dopo essere stato ‘beccato’ a rubare all’ex Billa e aver aggredito alcuni poliziotti all’esterno del Pronto soccorso

Arrestato per due volte in 27 giorni, è libero Dalla Squadra mobile della Questura: «Le forze dell’ordine operano nell’ambito degli strumenti normativi a disposizione» AOSTA - Arrestato per due volte in meno di un mese, la prima il 25 settembre scorso per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, la seconda mercoledì mattina per violenza, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, Youssef Hamouche - marocchino di 28 anni residente ad Aosta - ora è già di nuovo in libertà. «E’ libero», hanno commentato con un pizzico di amarezza mista a rassegnazione gli agenti di custodia che giovedì l’avevano accompagnato in Tribunale ad Aosta per il secondo processo per direttissima nell’arco di soli 27 giorni: il 26 settembre venne condannato a un anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 400 euro di multa, nell’ultimo ha patteggiato 4 mesi di carcere (pena sospesa). «Come forze dell’ordine non possiamo fare altro che muoverci nell’ambito degli strumenti normativi che abbiamo a disposizione», è il commento stringato della Squadra mobile della Questura di Aosta. L’ultimo episodio in ordine temporale attribuito a Youssef Hamouche è avvenuto nella mattinata di mercoledì scorso, quando il giovane marocchino è stato tratto in arresto dagli uomini della Questura di Aosta dopo aver aggredito - brandendo un «grosso pezzo di marmo» - gli agenti di una Volante intervenuti per allontanarlo dal Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, dove - in stato di ebbrezza - era stato trasportato in quanto asseriva di avere bisogno di cure in realtà non necessarie. Il ventottenne, già nella tarda serata di martedì, era stato oggetto del-

Youssef Hamouche accompagnato in Tribunale dai Carabinieri in occasione del primo processo per direttissima del 26 settembre scorso

DROGA

Denunciati 4 ragazzi della Valdigne bene COURMAYEUR - Sono quelli che solitamente si definiscono «insospettabili» e «di buona e stimata famiglia» i quattro giovanissimi studenti, tra universitari e di scuola superiore di secondo grado (uno dei quali è minorenne), residenti a Courmayeur e a Morgex, che sono stati denunciati in settimana per detenzione e produzione di sostanze stupefacenti. Durante i servizi quotidiani di controllo del territorio, i Carabinieri dei due comandi stazione della Valdigne hanno notato un insolito via vai nelle piazze centrali di Courmayeur e Morgex, tanto da ipotizzare una piccola realtà di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa ha quindi trovato riscontro nelle perquisizioni domiciliari operate a carico dei quattro ragazzi: complessivamente sono stati rinvenuti 580 grammi di marijuana, 100 semi e parti di una pianta di marijuana ancora da lavorare. La presenza di una parte di pianta e dei semi ha fatto ipotizzare che siano stati gli stessi ragazzi a coltivare la marijuana, magari in un bosco della zona che tuttavia non è stato ancora individuato.

le attenzioni delle forze dell’ordine, dopo che suoi comportamenti molesti causati dall’alcol erano stati segnalati nei pressi di un bar di via Monte Vodice, ad Aosta. Portato in Questura per gli accertamenti del caso, era stata quindi chiamata l’autoambulanza del 118 in quanto il giovane - sostenendo di non sentirsi bene - avrebbe preteso immediate cure mediche. Giunto al Pronto soccorso, dopo poco tempo, avrebbe letteralmente dato di matto, consigliando così il personale medico e infermieristico in servizio a richiedere l’intervento della Polizia. Una volta arrivate sul posto, le forze dell’ordine sono quindi state aggredite da Hamouche nel parcheggio esterno della struttura, con tanto di un «grosso pezzo di marmo». Youssef Hamouche, come anticipato, è lo stesso personaggio che nel tardo pomeriggio del 25 settembre scorso venne arrestato in flagranza di reato - questa volta dai Carabinieri - mentre all’ormai ex supermercato Billa di piazza Plouves, ad Aosta, rubava una bottiglia di liquore dagli scaffali, tentando poi di darsela a gambe levate oltrepassando le casse. In quell’occasione, però, venne bloccato dall’addetto alla vigilanza posto all’uscita del supermercato, dando poi avvio a una colluttazione con lo stesso nel disperato tentativo di divincolarsi prima dell’arrivo dei militari dell’Arma dei Carabinieri, che una volta giunti sul posto, constatarono la colluttazione in atto tra il vigilante e il ventottenne, che per tentare la fuga provò a opporsi anche all’intervento delle forze dell’ordine. ■ Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Denunciato per contrabbando di volatili protetti Un 51enne aostano, Salvatore Lanatà, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria - con le accuse di possesso illecito di fauna selvatica e di detenzione della stessa in condizioni incompatibili con la sua natura - nell’ambito delle indagini relative a un traffico di volatili di specie selvatiche protette, con gli agenti della Forestale che, lo scorso 16 ottobre, l’hanno fermato sulla strada statale 26 a Quart alla guida di un autoveicolo con circa 120 uccelli nascosti nel baule. Più nel dettaglio, nella sua vettura sono stati rinvenuti 40 frosoni, 10 pettirossi, 13 capinere, 11 cardellini e, in numero variabile, altri uccelli di specie diverse quali codibugnoli, codirosso, cinciarelle, torcicolli, pispoloni, beccafichi, verzellini, verdoni, fringuelli e storni. Gli uccelli, trasportati in condizioni di spazio e di igiene precarie, provenienti verosimilmente da attività di bracconaggio effettuate fuori Valle, sono stati sequestrati dagli agenti in quanto l’uomo non risultava avere alcun titolo per la detenzione degli stessi; la loro liberazione è quindi avvenuta martedì 21.

regione

lunedì 27 ottobre 2014

■ istruzione/ I sindacati contestano il documento ministeriale

«No a la buona SCUOLA, chiediamo la riapertura del tavolo di confronto» aosta - Oltre mille insegnanti valdostani dicono «no» al documento ministeriale la ‘buona SCUOLA’. Una riorganizzazione in dodici punti, presentata venerdì 17 ottobre ad Aosta (Gazzetta Matin del 20 ottobre) dal capo dipartimento all’Istruzione, Luciano Chiappetta, accolto positivamente - anche se non in tutti i punti - dai dirigenti scolastici, e negativamente dal corpo docente. Lunedì 20 ad Aosta i rappresentanti sindacali hanno presentato un documento unitario («che rappresenta il 99% delle sigle», hanno detto), che è la risultanza del confronto che c’è stato le scorse settimane nelle assemblee delle diverse scuole.

Un momento della conferenza stampa in cui i sindacati hanno motivat il «no» al documento “la buona scuola” (a destra)

«Non si parla né di alunni né di bambini e ragazzi e non si comprende quale riflessione pedagogica sia l’ispiratrice del documento», hanno tuonato i rappresentanti sindacali. «Sono troppi i punti lacunosi, tanto che il mondo della scuola chiede l’immediata riapertura di un tavolo di confronto, così chiediamo

la riapertura immediata del contratto nazionale, ormai fermo al 2009, che ha provocato il blocco della carriera, situazione questa che sta diventanto ogni giorno più pesante per i lavoratori». Gli insegnanti si dicono «d’accordo su formazione («ma chi pagherà?») e merito», ma si dicono contrari alla questione della mobilità,

perché «c’è il rischio di dover diventare dei viaggiatori per poter fare carriera, e questo è inaccettabile» - ha detto Alessia Demé (Savt). «E poi le 150 mila nuove assunzione annunciate sono solo uno slogan - ha detto Katia Foletto (Cigl) - quelle servono solo a coprire i buchi; ne servono il doppio». ■ l.m.

■ PerchE no / Il commento del professore e sindacalista Alessandro Celi ■ perchE sì / Il commento della dirigente scolastica Silvana Viérin

«Bisogna lavorare in team» «Stop a costi e inefficienza» di Luca MERCANTI

di Cinzia TIMPANO

A rappresentare le ragioni del «no» Alessandro Celi, docente dal 1989, un dottorato di ricerca in Storia, nonché segretario regionale dello Snals.

A rappresentare le ragioni del «sì», la professoressa Silvana Viérin, dirigente scolastica all’istituzione scolastica CM Mont Rose A di Pont-Saint-Martin e rappresentante regionale dell’ANP, Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola.

Professor Celi, voi sostenete che il documento la ‘buona scuola’ sia lacunoso e che di fatto chiederebbe ai docenti sacrifici anche economici. «Guardi, siamo tutti d’accordo su scuola digitale, più musica, sport , sul rafforzamento del piano formativo per le lingue straniere, o ancora sull’alternanza scuola-lavoro; siamo disponibili a parlare di tutto, ma qui si chiedono ulteriori sacrifici agli insegnanti». Voi siete visti come quelli che lavorano poco: estate libera e tutte le feste comandate a casa; potreste fare di più no? «Se guardiamo la cosa solo dal punto di vista del contratto di lavoro frontale (le ore di insegnamento in classe, ndr), allora le 18 ore settimanali sono oggettivamente poche. Ma dato che abbiamo a che fare con un governo di ragionieri, dimostro che gli insegnanti - parlo di quelli delle scuole superiori - lavorano almeno 41 ore settimanali. Quindi: 18 ore frontali, 1 ora per ricevimento parenti, riunioni varie (80 ore all’anno per contratto + 12 ore per scruni per 6 classi) 3 ore settimanali, 10 ore per predisposizione e correzione compiti (conteggio al minino: 6 classi x 27 alunni x 4 scritti all’anno x 30’ circa per compito), 9 ore preparazione lezioni (al minimo 30’ in media per 1 ora di lezione). Le vacanze più lunghe sono la conseguenza del-

Alessandro Celi, insegnante e segretario regionale Snals

la flessibilità che diamo. lavoriamo poco?» No, ma qualcuno - magari molti - sono seri, mentre altri fanno il minimo indispensabile. «In tutti i settori c’è chi è serio e chi meno. La scuola non è esente». Sì, ma la scuola ha un ruolo fondamentale sui ragazzi e quando ci si imbatte in un insegnante che è poco serio, se è di ruolo, è impossibile da mandar via. Di fatto, voi siete intoccabili. «Per le medie e superiori siamo di fronte a un sistema molto individualizzante. Non si può più lavorare da soli. Costringendo l’insegnante che lavora male a operare in team, sono certo che si otterrebbe un buon risultato. Il dirigente scolastico deve chiedere l’impegno collegiale: programmi comuni e verifica del livello per tutti. Ma per far questo il contratto dovrebbe essere più flessibile. Oggi per un dirigente è più comodo avere un insegnante mediamente buono, in modo che il mediocre faccia armi e bagagli e vada altrove, piuttosto che prevedere tutti insieme un programma. Il dirigente, però, tutto non

può fare, perché ha mille incombenze». Come uscirne? «Con il cambio di mentalità. In Italia quello che manca è proprio il superamento dell’ostacolo del lavoro in team, perché la scuola non ce lo ha insegnato. In altri Paesi, come Inghilterra e Francia questo avviene e i risultati sono più che buoni». Il documento ‘la buona SCUOLA’ guarda avanti. «Le regole ci sono già, e sono frutto di continue riforme. La strada non è quella di aggiungere, ma di modicare quello che è esistente e necessita di aggiornamento». Lingue e digitalizzazione: italiani, ma soprattutto valdostani (lingue) indietro rispetto agli europei. Che fare? «Mea culpa innanzitutto. Non esiste che in Valle si faccia una sola ora di inglese quando nel resto del Paese sono tre. E’ inconcepibile. In questo caso abbiamo usato molto male la nostra autonomia scolastica. Basta guardare a Trento e Bolzano per capire. Lì, forse, guardano un po’ più all’esterno (Germania) e un po’ meno dentro ai loro confini. Lì l’alternanza scuolalavoro funziona davvero».

Professoressa Viérin, l’Anp giudica positivamente il documento ‘La buona scuola’. Eppure gli insegnanti lo hanno sonoramente bocciato, contestando la carenza dal punto di vista didattico e puntando il dito contro l’eccessivo ‘potere’ lasciato ai dirigenti scolastici che produrrebbe scuole di serie A e di serie B... «Il documento ‘la buona scuola’ è un documento divulgativo che parla a tutta la comunità, non soltanto agli addetti ai lavori; la posizione dei dirigenti iscritti all’Anp è positiva, nella misura in cui il documento vuole mettere mano all’impianto organizzativo della scuola. Un impianto costoso, inefficiente che oggi produce risultati inadeguati alla spesa sostenuta. A questa mediocrità, si aggiungano la frustrazione di buona parte del personale docente e una società che non riconosce più il ruolo formativo e culturale della scuola. La scuola oggi deve sottostare a una sovrastruttura burocratica che definirei bizantina: reclutamento, nomine, graduatorie, revisione delle graduatorie, ricorsi, contenziosi... senza contare una selva di norme che si sono accavallate nel tempo, creando falle nel sistema che hanno portato esclusivamente a ricorsi e alla crescita del contenzioso». ‘La buona scuola’ non parla di didattica... «Non lo fa perchè questo non è l’intento di questo documento – spiega la professoressa Viérin – la scuola ‘che lavora’ è reduce da tre o quattro ri-

Silvana Viérin, dirigente scolastica istituzione Mont Rose A

forme con i ministri Moratti, Gelmini, Fioroni. Se ogni Governo riforma, non andiamo più avanti; iniziamo a lavorare, cambiamo la struttura che sta sotto l’impianto didattico, liberiamoci di lacci e lacciuoli e sovrastrutture che ci ingessano, poi penseremo all’ennesima riforma Se l’innovazione non si compie, marcisce». Cosa pensa dei dirigenti scolastici manager... «Che piaccia o no, i dirigenti sono dei manager ai quali spetta il compito di organizzare, pianificare e far funzionare la scuola e poi risponderne; attualmente, nell’intero impianto scolastico, l’unica figura a essere valutata è proprio quella del dirigente scolastico. L’organico funzionale è una buona idea, per una scuola che risponde al territorio, che eccelle nella comunità. Bisogna decidere da che parte stare: vogliamo la scuola autonoma o vogliamo tornare ai Provveditorati, a una scuola centralista dove il dirigente non ha nessun potere di intervento rispetto agli insegnanti? Che insegnanti e dirigenti siano valutati è giusto; la scuola costa alla collettività ed è giusto riconoscerlo. Non vedo in modo così negativo la possibilità che un dirigente scolastico possa scegliere gli insegnanti per la sua scuola; mi sembra una concorrenza sana che non può che innalzare la qualità dell’insegnamento, nessuna

scuola di serie A o B, ma una scuola di eccellenza». La formazione fa storcere il naso anche ai dirigenti scolastici... «Dovremo attendere, a gennaio, una versione del documento sulla quale lavorare; per ora, laddove si parla di formazione, si danno indicatori di tipo quantitativo e non qualitativo. Ecco, noi non vorremmo che la formazione fosse ridotta a una mera raccolta di bollini, un accumulo in termini quantitativi di crediti formativi che però non hanno risposta nell’aspetto qualitativo, ad esempio nella capacità di lavorare in team, di condividere contenuti, obiettivi e mettere a disposizione le proprie competenze». Un’altra carenza riscontrata riguarda la carriera dei docenti... «Il documento non prefigura in maniera strutturale che i docenti possano rimanere nella scuola senza essere necessariamente in classe – commenta – a 67-70 anni, può avere un senso il fatto che l’insegnante si rivolga ai ragazzi di IV o V superiore, non certo ai bambini della scuola dell’infanzia. L’esperienza di quegli insegnanti però è un tesoro da non disperdere che può essere il valore aggiunto della scuola; il documento del Governo Renzi prevede queste figure in aggiunta all’insegnamento mentre noi pensiamo che possano essere gli stessi insegnanti a essere impiegati».

regione

lunedì 27 ottobre 2014

■ intercultura 1/ E’ aperto il bando per i ragazzi nati tra il 1996 e il 2000

«Voglia di vita e stili diversi» E’ l’India la meta preferita di chi sceglie di studiare hors frontières Piera SQUILLIA inviata alla Cittadella aosta - L’India è in pole position tra gli oltre 60 Paesi del mondo dove è possibile effettuare scambi internazionali che ogni anno coinvolgono tanti giovani, famiglie, scuole e volontari. L’estremo Oriente ha recentemente superato il Nord America, che per anni è stata la meta preferita. Carla Rizzi, presidente della sezione valdostana di Intercultura, nel corso dell’incontro che si è tenutosabato 25 ottobre alla cittadella dei giovani di Aosta, ha spiegato che i ragazzi sembrano attratti da realtà molto lontane dalla nostra, «desiderosi di confrontarsi con stili di vita e di pensiero diversi». L’incontro, organizzato dai volontari del Centro locale di Aosta, ha permesso di illustrare il nuovo bando di concorso di Intercultu-

ra che si è aperto il 1° settembre 2014, destinato a tutti gli studenti interessati, nati tra il 1° luglio 1996 e il 31 agosto 2000. Carla Rizzi ha precisato che il bando prevede un programma di un anno, un semestre, un trimestre scolastico o anche solo un’esperienza di poche settimane, da trascorrere in vari Paesi del mondo. Tra i tanti, quest’anno si è aggiunto anche il Portogallo. Tutte le informazioni rispetto alle possibili destinazioni sono disponibili sul sito: http://www.intercultura.it/Destinazioni-e-periodi/. Quest’anno i ragazzi che hanno fatto richiesta sono stati una ventina, ma di questi solo 7 sono stati selezionati per la partenza. Vengono infatti effettuati dei test attitudinali, attraverso i quali l’interessato deve dimostrare forza interiore, elasticità e una buona capacità di adattamento. In base alla selezione e agli interessi viene de-

La presidente Carla Rizzi

ciso insieme il Paese di destinazione e soprattutto la durata del programma. Il bando è disponibile sul sito: http://www.intercultura.it/Borsedi-studio-offerte-da-sponsor-/. Anche quest’anno sono molte le Borse di studio che vengono messe a disposizione da enti,

banche e aziende. La Fondazione CRT in particolare ha previsto 25 borse di studio per programmi di un anno o di durata inferiore, riservate a studenti residenti in Piemonte e Valle d’Aosta. Intercultura è un’organizzazione di volontariato, onlus, che oltre a offrire la possibilità ai giovani di mettersi in gioco, permette anche alla famiglie italiane di seguire un percorso di formazione parallelo a quello dei ragazzi in partenza e di partecipare come protagoniste a uno scambio, accogliendo uno studente di un altro Paese. Sono inoltre coinvolte anche le istituzioni scolastiche alle quali viene offerta formazione per partecipare a questi progetti. Infine, intercultura propone itinerari formativi ai suoi volontari, anche con momenti teorici sui temi dell’educazione interculturale.

notizie in breve

Incontri con i detenuti del carcere di Brissogne

Offrire ai detenuti un’esperienza culturale e un contatto con persone esterne al carcere. E’ l’obiettivo dell’iniziativa che il Dipartimento di Scienze umane e sociale ha pensato per i detenuti della casa circondariale di Brissogne: tre lezioni per accostarsi ad argomenti di natura scientifica che possono sollecitare stimoli intellettuali e sostenere in un contesto di privazione della libertà personale. Il primo incontro si è tenuto venerdì scorso; il professor Giuseppe Barbiero ha discusso sul tema ‘perchè gli extraterrestri non esistono’; i prossimi appuntamenti sono in programma lunedì 17 novembre (‘Giochi robotici e bambini con disabilità’, con la professoressa Serenella Besio e il dottor Marco Carnesecchi) e lunedì 15 dicembre, quando il professor Albino Impérial parlerà di ‘Un’idea di fisica: la Natura e le sue leggi’. Trekking Nature si racconta mercoledì alla Cittadella Sono circa 200 i ragazzi che la scorsa estate hanno partecipato – suddivisi in dieci turni - all’iniziativa ‘Trekking Nature’ e che mercoledì 29 ottobre, alle 16, alla cittadella dei giovani, si ritroveranno per l’incontro conclusivo (ore 16). Sarà l’occasione per rivivere le esperienze vissute e per partecipare a giochi, laboratori e attività musicali. Alle 17, si terrà la premiazione del concorso fotografico ‘I suoni e i colori della montagna’ e sarà proiettato il video realizzato durante Trekking Nature. L’iniziativa di carattere ambientale è ormai un appuntamento consolidato; prevede escursioni sul territorio con pernottamento in rifugio con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla montagna e sensibilizzarli al rispetto dell’ambiente.

■ intercultura 2 / Le esperienze degli studenti valdostani: Chiara negli States, Francesco in Argentina ed Erik in Giappone

Tutti concordi: «esperienza che lascia il SEGNO» aosta - Nel corso della serata è stato possibile, per tutti i giovani presenti, interagire con ragazzi che negli anni scorsi sono partiti per un programma all’estero. Francesco Saggese ha trascorso un anno in Argentina nel 2010, a Venado Tuerto. «Le sensazioni che ricorderò per tutta la vita sono il calore che ho percepito, il sentirmi uno di loro, la spontaneità nei rapporti. Spero di riuscire a portare questi sentimenti anche qui in Italia, ad Aosta, la città in cui vivo. Ho mantenuto i contatti con tantissime persone, oltre che con la mia famiglia argentina. A Venado ho frequentato un anno di una scuola paragonabile a ragioneria. Ad Aosta frequentavo il Liceo classico.

Da sinistra, Chiara Mattei ha scelto gli States; Francesco Saggese ha trascorso un anno in Argentina mentre Erik Focareta è stato un anno in Giappone

Ora all’università seguo Economia. L’esperienza di Intercultura mi ha guidato nelle scelte di vita». Erik Focareta ha trascorso un anno in Giappone, a Osaka. «L’aspetto più difficile è stato frequentare una scuola so-

lo maschile, dove rimanevo, tutti i giorni, dalle 8 alle 16.30. Non è stato facile integrarsi. Tuttavia la sfida è stata quella di inserirmi in un mondo ‘scritto’ diversamente. Ovviamente non si è trattato solo di imparare una nuo-

va lingua. Ha rappresentato un diverso modo di approcciarmi alla vita, con maggiore elasticità». Chiara Mattei ha vissuto un anno negli Stati Uniti, a Santa Barbara. «Questa esperienza mi ha cambiata. Mi ha per-

messo di acquisire la capacità di affrontare le difficoltà. Mio padre racconta che sono diventata più sicura e indipendente. Sicuramente ho imparato a capire quali sono le mie fragilità e i miei punti di forza. Nella famiglia americana

non è sempre stato facile: le due “sorelle”, apparentemente entusiaste dell’iniziativa, in realtà hanno avuto difficoltà a condividermi con i genitori. E’ stato necessario fare un percorso insieme». ■ p.sq.

■ linux day / Sabato al Manzetti, il consueto appuntamento con i promotori del software libero

Tecnologia, ma anche etica e business di Carol DI VITO aosta - La Community, cioè le persone, i gruppi e i progetti che animano il panorama e il patrimonio del software e dei contenuti liberi; chi sono, cosa fanno, come lo fanno, e come partecipare attivamente e consapevolmente: è stato questo il tema della 14ª giornata nazionale di Gnu/Linux e del software libero. L’iniziativa ha avuto luogo lo scorso sabato, all’Istituto Manzetti di Aosta, ed è stata promossa da SLAG, ‘Software Libero Aosta GLUG’, Associazione culturale, che pone al centro delle sue attività il software libero e il sistema operativo GNU/ Linux. E’ stato proposto un ricco programma, che ha visto l’apertura dei lavori da parte di Simone Aliprandi, avvocato e relatore di fama nazionale ed internazionale, con la mini conferenza dal titolo ‘In principio era l’open source. Ma poi arrivò il copyright’; questa e una serie di altre tematiche, come ‘Arduino e Raspberry PI’ e ‘Uno sguardo sulla stampa 3D’, hanno aiutato la comprensione e l’approfondimento degli argomenti trattati, coinvolgendo ragazzi e insegnanti del Manzetti. Un po’ di vocabolario Per meglio comprendere i temi della giornata di sabato, ecco un

I relatori, gli ospiti e il gruppo Slag, protagonisti sabato al Linux Day 2014

po’ di definizioni. Innanzitutto, Linux è un sistema operativo libero alternativo a Microsoft Windows e Mac OS X e, sebbene di nicchia nel panorama dei computer domestici (statisticamente è installato sul 2 per cento dei computer nel mondo), è alla base di milioni di smartphone Android ma anche di sistemi embedded, di mainframe e di supercomputer ed è leader nelle infrastrutture Cloud. Linux è, tecnicamente, solo un componente essenziale del sistema operativo completo, anche chiamato ‘kernel’, il nucleo del sistema, un codice che si occupa della gestione delle risorse presenti nel nostro computer e le rende direttamente accessibili agli altri

programmi del PC; in parole povere, quindi, il ‘kernel’ è un mediatore che serve a far interagire il software con l’hardware. Oltre a essere un sistema libero, Linux è anche opern source, o ‘freesoftware’ in inglese, cioè, identifica una specifica categoria di applicazioni software, caratterizzate dal fatto che la licenza d’uso con cui vengono distribuite, garantiscono sempre almeno quattro libertà fondamentali, ovvero la libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo, la libertà di studiare il programma e modificarlo, la libertà di ridistribuire copie del programma e, infine, la libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i

miglioramenti; tutte libertà che hanno un prerequisito implicito,

ossia, chi adopera il software deve avere accesso al suo relativo codice sorgente (cioè alle istruzioni), che determinano l’esatto comportamento del programma. Linux ha anche delle distribuzioni, raccolte di software (liberi), innumerevoli: ognuna si differenzia dall’altra per, ad esempio, le configurazioni iniziali o per essere maggiormente orientate alla facilità di utilizzo o all’ottimizzazione delle risorse del computer; le più note sono Ubuntu, Debian, Fedora, Mageia e Trisquel. Insomma, il concetto di ‘software libero’ è la fusione di filosofia, business, condivisione, etica e tecnologia e Linux, non ne è altro che una delle espressioni più popolari.

Studenti e insegnanti dell’Istituto Manzetti

REGIONE

lunedì 27 ottobre 2014

■ GIUNTA / L’amministrazione regionale aderisce alla sesta Settimana per la Riduzione dei rifiuti

900 mila euro per i tetti in lose Inizia la maratona per l’illustrazione del bilancio; 150 over 65 hanno imparato a usare il tablet AOSTA - Potranno essere sbloccate le 304 domande di contributo a fondo perso per il tetto in lose presentate prima del 4 ottobre 2014 (data alla quale la Giunta aveva deciso di sospendere la ricevibilità di tutte le domande di contributo a fondo perso); lo ha comunicato l’assessore alle Opere Pubbliche Mauro Baccega, spiegando che la Giunta, nella consueta riunione del venerdì, ha fissato in 22,46 euro al metro quadrato, la misura del contributo tetto in lose per complessivi 900 mila euro. «In coerenza con quanto deciso con l’approvazione del bilancio di previsione 2014 e con quanto concordato con i rappresentanti dei losisti nell’incontro del 14 ottobre - ha spiegato l’assessore Baccega - il Governo regionale ha deciso di trasformare il contributo in un mutuo a tasso agevolato, a valere sul fondo di rotazione per la prima casa. Bilancio Cominceranno quest’oggi, lunedì 27 ottobre, gli incontri politici e con i rappresentanti sociali ed economici, in vista della stesura della legge di bilancio della Regione per il 2015 e della Finanziaria 2015/2018. Quattro incontri sono in programma quest’oggi; alle 8 il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore regionale al Bilancio Ego Perron incontreranno Cna, Confartigianato, Chambre, Confindustria, Adava, Coldiretti, Ascom, Fédération régionale des coopératives valdôtaines. Alle 9 sarà la volta di Confesercenti, Adiconsum, Codacons, Casa del Consumatore, Federconsumatori, Adoc, AVCU, Csv, Arev, Avif, Unione Agricoltori valdostani e rete. Alle 10, il do-

Una delle iniziative della Settimana per la riduzione dei rifiuti che invita a un corretto e produttivo compostaggio

cumento sarà presentato alla II Commissione e ai capigruppo di maggioranza e di minoranza; nel pomeriggio, alle 15, l’incontro sarà con i rappresentanti dei sindacati. Martedì mattina alle 10, l’incontro è in programma al Celva. Rifiuti Lotta allo spreco alimentare. E’ il tema della sesta edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti alla quale, anche quest’anno, la nostra regione aderisce, lanciano il con-

corso di ricette ‘Non solo polpette – fantasia di ricette con avanzi nostrani per il pranzo di domani’ che vuole valorizzare la capacità di cucinare nuovi piatti utilizzando gli avanzi. Il concorso che si rivolge a casalinghe, cuochi provetti o professionisti, studenti, appassionati di cucina, a tutti coloro che sono in grado di preparare un buon piatto con il cibo avanzato dal pranzo o dalla cena. Le ricette devono essere spedite entro martedì 4 novembre all’indirizzo a-am-

biente@regione.vda.it oppure portarle a mano nella sede dell’assessorato in località Grande Chemin a Saint-Christophe. La Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti è un’iniziativa nata nel programma Life+ della Commissione Europea, con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni, stakeholder e consumatori alle strategie di prevenzione e riduzione del rifiuto finale, impegnandosi al riuso e al riutilizzo, anche promuovendo la raccolta differenziata.

Tablet per anziani

ALTRO dalla GIUNTA

Sono quasi 150 le persone over 65 che si sono avvicinate all’utilizzo del tablet, grazie al progetto Interreg Italia Svizzera ‘Sostegno alle persone anziane e vulnerabili mediante l’adozione di soluzioni innovative’ che domani, martedì 28 ottobre, vedrà il suo convegno conclusivo (ore 17.30, palazzo regionale). Il progetto – che ha coinvolto 165 partecipanti, 20 dei quali sono tutor, offrendo loro anche un’opportunità di socializzazione - si concluderà nel mese di dicembre; sono stati acquistati 330 tablet e 15 dispositivi D Touch, distribuiti anche a coloro i quali hanno frequentato i corsi organizzati dal Consorzio per le Tecnologie e l’Innovazione. Parallelamente al convegno, è stata organizzata una piccola mostra che offre una selezione di foto realizzate dai partecipanti con i tablet avuti in comodato d’uso che dimostrano la ricaduta ‘creativa’ del progetto, unita all’acquisizione delle competenze tecniche. ■ c.t.

L’Esecutivo ha stanziato il trasferimento di 3 milioni e 800 mila euro all’Università della Valle d’Aosta. Dal 28 novembre al 10 maggio 2015, la chiesa di San Lorenzo ospiterà la mostra ‘Alessio Nebbia, 1896-1975, retrospettiva’. E’ stato deciso un accordo di collaborazione tra Regione e Associazione Forte di Bard per la realizzazione di una proposta integrata di visita al Castello Gamba e al Forte denominata ‘Un Forte... in Gamba’, rivolta a gruppi e alle scuole per il periodo 2014/2015. E’ stata anche approvata la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’istituto di istruzione superiore Arrigo Serpieri di Bologna per realizzare interventi didattici, formativi e informativi in materia di sicurezza stradale, destinati alle isttituzioni scolastiche di istruzione secondaria. Sono state ammesse al finanziamento, quattro domande di mutuo agevolato presentate nel mese di agosto per il recupero di fabbricati nei centri storici e nei nuclei abitati per un importo complessivo di 581 mila euro. E’ stata concessa autorizzazione all’azienda Usl per l’assunzione di due ostetriche e una infermiera pediatrica a tempo determinato, che lavoreranno al Dipartimento Infantile della struttura di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Beauregard. L’assessorato al Bilancio, Finanze e Patrimonio ha deciso l’organizzazione del convegno ‘La valorizzazione immobiliare, attraverso il partenariato pubblico e privato, dal contratto al finanziamento, che si terrà mercoledì 12 novembre al teatro Splendor di Aosta. Sono stati approvati i criteri per l’accesso agli incentivi per le assunzioni, presentate nel 2013 e rimaste in sospeso, per i lavoratori over 29.

BANDO DI CONCORSO IN SCADENZA

FAMIGLIA: cercansi idee per una migliore qualità della vita AOSTA - Scade venerdì prossimo, 31 ottobre, il bando di concorso ‘Famiglie insieme’, promosso dal Piano di Zona e dall’assessorato alla Sanità nell’ambito della Conferenza sulla famiglia per l’anno 2014. Al bando, possono partecipare gruppi di quattro o più famiglie residenti nello stesso sub-ambito, presentando progetti che abbiano come obiettivi il protagonismo o il miglioramento della qualità della vita delle famiglie; il rispetto del territorio e del-

l’ambiente; la mobilità intelligente; l’integrazione e accettazione delle differenza tra generazioni, culture

e abilità e comunque avere un’utilità sociale, rispondendo ai bisogni delle famiglie ed essendo modello di collaborazione, solidarietà e reciprocità. Al bando non sono ammesse le associazioni e i componenti del Gruppo di lavoro su tematiche che riguardano le politiche familiari. I progetti devono essere spediti con raccomandata a/r o consegnati a mano alla Struttura famiglia e politiche giovanile di località Grande Charrière a Saint-Christophe.

■ RUBRICA / Una speciale lezione con Elisa Dorrier dell’azienda agricola e agriturismo Genuinus

Fiori in pentola anche per la tavola d’autunno di Simonetta PADALINO opo aver curiosato nel blog D ‘A casa di Vale’, fatto un salto nel colore con la pasta colora-

ta naturalmente di Lucia Ielasi, esserci occupati dell’editoria dedicata a cucina e fornelli e dopo aver conosciuto la filosofia che ispira la gastronomia sociale ‘Di Sana Pianta’, la nostra rubrica si occupa oggi dell’azienda agricola, agriturismo e fattoria didattica Genuinus di Elisa Dorrier e della sua speciale lezione di cucina con i fiori. «Non guarderete mai più un prato con gli stessi occhi, il pensiero non sarà più ‘oh che bel fiore’, ma diventerà ‘questo fiore lo posso mettere in pentola?’» Con queste parole Elisa Dorrier, pardon Calendula, 37 anni, titolare dell’azienda agricola, agriturismo e fattoria didattica Genuinus di Nus, mamma di Clémy e Gaël, inizia le sue lezioni di cucina con i fiori, e bisogna proprio darle ragione; chi ha frequentato i suoi corsi sa di cosa parlo! Una laurea in Sociologia a Urbino che l’ha portata verso l’in-

segnamento, ma che a 23 anni Elisa sente non essere la sua strada; segue allora la sua passione quella che aveva fin da bambina, lavorare la terra, usare le mani per fare, per produrre, una passione ereditata dalla mamma certamente, ma soprattutto dalla nonna, che Elisa cita spesso mentre racconta e anche mentre cucina. I corsi proposti durante l’estate e quelli che si accinge a proporre per l’autunno sono tutti legati alla terra, ai prodotti naturali, genuini e alla passione che Elisa mette in cucina, così come i pranzi a tema, con i fiori ma anche con le erbe, molto apprezzati. «La mia esperienza è davvero fatta tutta sul campo - spiega Elisa - certo ho poi approfondito con libri e altro ma le mie maestre sono state le donne di casa, fin da piccola le seguivo nei prati e nei campi, e poi in cucina, molte delle mie ricette infatti sono frutto della tradizione, magari un po’ rivisitate e qualche volta improvvisate». Quella con i fiori ed i germogli è stata un’esperienza culinaria particolare, imprevista, piacevolmente realistica, chi avrebbe mai pensato che un girasole in pastella potesse essere così buono? Davvero dalla terra alla tavola e non a chilometro zero ma a metri zero, perché per cucinare con i fiori, bisogna prima conoscerli e riconoscerli. Per cui, muniti del nostro cestino, e qualche luce visto che il sole sta tramontando, ci allontaniamo di poco,

LA RICETTA BUIGNETS, FRITTELLE DOLCI DI MARGHERITE E GIRASOLI reparate la pastella con latte, un po’ di lievito per dolci, uoP va, zucchero e farina fino a raggiungere la giusta consistenza; fate scaldare l’olio di semi e intingete il fiore nella pastella

facendolo poi cuocere con olio ben caldo. Prima di passare i girasoli nella pastella è meglio intingerli la corolla in giù in uno sciroppo. Servite su un piatto da portata e cospargete i fiori con germogli di orzo e zucchero a velo.

Elisa Dorrier, titolare di Genuinus

giusto qualche passo per raggiungere il giardino dei fiori di Elisa, che è vicino all’orto, alle galline, alle api, sembriamo tante piccole ‘streghe’, escluso lo sciamano Ronni Bessi, che in cucina ci racconterà dei germogli e dei loro benefici e il piccolo Lorenzo che sulle spalle della mamma ci guarda incuriosito; siamo tutte donne, ‘streghe’ che cercano fiori per fare qualche pozione magica. A pensarci bene, per mettere insieme i tanti piatti che poi abbiamo cucinato c’è voluta un po’ una magia. Quindi raccogliamo il girasole e le margherite, ma anche la calendula, il nasturzio, la zinia, bellissima per decorare, la borragine, e ancora i fiori di senape, ravanello e di rucola. E poi tutti cucina, prima di iniziare la preparazione Elisa e Ronni spiegano le caratteristiche e i benefici dei germogli con i quali andremo ad ar-

ricchire le ricette, «i germogli si possono coltivare ovunque - dice Ronni hanno solo bisogno di acqua, calore e luce e di si ha così un prodotto nutriente e fresco tutto l’anno». A un certo punto in cucina regna quello che sembra un gran caos culinario, coltelli che tagliano, fuochi che vanno, il frigorifero continuamente aperto e chiuso, mani in pasta, risate che echeggiano, ma poi come per magia, appunto, tutto inizia ad avere un senso, i piatti si compongono.

E finalmente si mangia! Il piatto più bello da vedere è certamente quello composto dalle corolle di pasta al vino con fiori di nasturzio e germogli di ceci, il più buono? Si contendono il primo posto l’insalatina di fiori e germogli di fagioli rossi e il primo, segale e riso con germogli di fagioli mung verdi e fiori di trifoglio e di zucchine... impossibile smettere di mangiarlo. Per chi vuole saperne di più www. genuinus.it.

REGIONE

lunedì 27 ottobre 2014 NOVITÀ

Il bookcrossing arriva in ospedale AOSTA - Anche alla biblioteca ospedaliera ‘Maria Bonino’ è attivo da qualche giorno il bookcrossing, ovvero la possibilità di lasciare volontariamente di libri, con l’obiettivo di favorire la loro circolazione e la loro lettura. Un modo diverso di scambiarsi i libri, lasciando che siano i libri, per caso, a trovare i loro lettori. In un apposito scaffale situato fuori dalla biblioteca Bonino, al quarto piano dell’ospedale Parini, chiunque potrà lasciare in dono libri in piccole quantità e in buono stato e contestualmente, si potranno prelevare i libri di gradimento. Lo scaffale dedicato al bookcrossing è a disposizione del pubblico, tutti giorni, h24 mentre la biblioteca ospedaliera è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16.ì. La biblioteca si riserva il diritto di acquisire e catalogare libri di particolare interesse collocati nello scaffale del bookcrossing.

■ BIBLIOTECA/ L’Aspert si occupa del prestito di volumi a degenti, parenti e personale sanitario

Venti volontari e i libri vanno nei reparti AOSTA - Nasce nel 2010 il servizio gratuito di prestito librario direttamente nei reparti, sia per l’ospedale Parini che per il Beauregard, oltre che ai pazienti, è rivolto anche ai familiari o alle persone che le assistono, nonché al personale sanitario. I volontari, una ventina circa, ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, al Beauregard solo il martedì, portano su di un carrellino i libri selezionati ed effettuano i prestiti. I volontari fanno capo all’associazione Aspert, Associa-

zione Sport per tutti che rivolge il proprio intervento a beneficio delle persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, offrendo loro pari opportunità di confronto multilaterale con la pratica sportiva e non solo. Il servizio nei reparti dell’ospedale nasce con l’obiettivo di portare i libri e il piacere della lettura quale fonte di svago e di evasione ai degenti, ma anche di entrare in relazione con loro per costrui-

■ EMERGENCY / In vent’anni sei milioni di persone sono state curate nel mondo

Aiuto, senza discriminazioni Il gruppo valdostano è impegnato nel tesseramento e cerca volontari

Orietta, Anna, Natalino, Francesca e Cristina tra i volontari del gruppo Emergency Valle d’Aosta

AOSTA - La prima azione di Emergency, l’Associazione di Teresa Sarti e Gino Strada, fu nel 1994, a Kigali, in Ruanda, durante il tremendo genocidio. Da allora, venti anni sono passati e sei milioni di persone sono state curate in tutto il mondo, inclusa l’Italia: una persona ogni due minuti. «Emergency dedica le ultime giornate di ottobre al tesseramento – spiega la presidente del comitato di Aosta, Orietta Zerega, durante la serata informati-

va organizzata sabato 25 ottobre alla saletta del CSV – per sostenere le attività dell’Associazione». La tessera ha un costo diverso a seconda dell’età: 12 euro per chi ha meno di 25 anni, 30 euro dai 25 ai 65 e 20 euro per gli over 65. Si può sottoscrivere sia su internet sia presso i banchetti organizzati periodicamente dai volontari del comitato di Aosta. Emergency destina il 92% dei fondi raccolti ai suoi programmi umanitari, e solo l’8% a spese amministrative

e di gestione. È possibile anche sottoscrivere a favore di Emergency un RID, una donazione continuativa con bonifico automatico. «L’obiettivo sanitario di Emergency – sottolinea Orietta Zerega – è dare l’eccellenza medica anche laddove non c’è niente, perché il diritto alla salute è un diritto di tutti e per tutti». In questo momento Emergency si sta occupando attivamente dell’epidemia di ebola in Sierra Leone, nonostante le grandissime difficoltà finan-

ziare: per questo è stata lanciata una campagna di raccolta fondi per poter fronteggiare in Africa questo pericoloso virus. «Noi del comitato di Aosta – conclude Orietta Zerega – siamo sempre alla ricerca di volontari che abbiano voglia di dare una mano per le attività che organizziamo». Per contattare il gruppo di Aosta si può telefonare al 333.4730647 o scrivere all’indirizzo mail emergencyaosta@gmail.com. ■ Giulio Gasperini

re un momento di distacco, anche se breve, dal pensiero relativo all’ospedalizzazione. Tra i libri più scelti ci sono i romanzi, i gialli, i testi fotografici, i fumetti, i testi di cucina, di viaggi e sulla montagna, durante la stagione invernale sono gettonati anche i libri in lingua, soprattutto in inglese, a causa dell’aumento degli infortuni sulle piste da sci dei turisti. Nella foto, il carrellino con i libri che viene portato nei reparti. ■ si.pa.

SCLEROSI MULTIPLA

Le MELE fanno bene: raccolti 25 mila euro AOSTA - Oltre 25 mila euro. E’ il sostanzioso ‘bottino’ della iniziativa ‘La mela di Aism’, il tradizionale evento di piazza promosso dall’associazione italiana sclerosi multipla e andato in scena lo scorso fine settimana. Sono stati circa 200 i volontari impegnati nei 70 punti di solidarietà sparsi nella nostra regione. I proventi contribuiranno a potenziare i servizi già offerti e a dare un contributo alla ricerca. Una quota della somma raccolta sarà versata alla sezione di Genova dell’Aism che è al lavoro per il dopo alluvione. La sede Aism valdostana di via Grand Eyvia fornisce ai residenti trasporto con automezzi attrezzati, compagnia, attività ricreative e di socializzazione, benessere (corso di yoga, auto-aiiuto, corso di teatro) ma anche informazione e sensibilizzazione oltre ai servizi di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare. La sezione Aism Valle d’Aosta ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa, le pro loco, l’azienda Usl e il comune di Aosta, la Croce Rossa, le sezioni degli Alpini e dei vigili del fuoco volontari che hanno partecipato, i supermercati e ipermercati che hanno ospitato i banchetti e le associazioni del territorio.

Nella foto di Ezio Dellosta, le volontarie impegnate in piazza Chanoux

■ ALICE / Screening per le socie Zonta e Soroptimist; in farmacia, misurazione della pressione

Prevenzione in ROSA contro l’ictus

AOSTA - E’ declinata in rosa, l’edizione 2014 della Giornata Mondiale contro l’ictus cerebrale che si celebra mercoledì 29 ottobre. L’attenzione è stata infatti rivolta in particolar modo alle donne, doppiamente coinvolte, sia perchè sono maggiormente colpite dalla malattia rispetto agli uomini, sia perchè l’onere di prendersi cura dei malati ricade prevalentemente su di loro, mogli, figlie o badanti che siano. Alice Valle d’Aosta, associazione lotta all’ictus cerebrale, ha aderito alla Giornata Mondiale con diverse iniziative di prevenzione attuando, il 20, 24 ottobre scorso in collaborazione con i volontari, alla sede di via Lucat, e il 25 alla farmacia comunale di corso Battaglione, la misurazione gratuita della pressione arteriosa ed effettuando lo screening della fibrillazione atriale, una cardiopatia aritmica tra le principali cause di embolia cerebrale. Sabato scorso, sempre nella sede di via Lucat, il dottor Giuseppe D’Alessandro e il dottor Flavio Peinetti, presidente della Società Italiana Chirurghi Vascolari, hanno effettuato una giornata di screening (misurazione pressione, colesterolo e glicemia, ricerca fibrillazione atriale, calcolo del rischio di ictus ed ecocolordoppler carotideo) per le socie dei Club Zonta e Soroptimist di Ao-

Il dottor Flavio Peinetti e un momento dello screening, sabato, alla sede di Alice

PREVENZIONE

Ebola, un protocollo per gestire eventuali casi sospetti AOSTA - «Il contagio da virus Ebola in Italia è improbabile anche se non impossibile. Per questo motivo l’azienda Usl ha intrapreso azioni, su indicazione del Ministero, per far fronte a eventuali casi sospetti». Un gruppo di lavoro misto aziendale ha redatto la procedura ‘Ebola Virus Disease (EVD), contenimento e gestione di contatti sospetti’ che dettagli le regole aziendali per contatti e casi sospetti, i cui contenuti si basano sulle recenti circolari ministeriali e sulle linee guida regionali a oggi pubblicate su Ebola, in particolare nella regione Piemonte. La procedura è stata pubblicata sulla pagina Intranet di Igiene ospedaliera ‘Germestop’ e alla luce dell’imprevedibile evoluzione dell’epidemia, la stessa potrebbe subire modifiche, che saranno rese note sulla stessa pagina. E’ stata programmata e organizzata una formazio-

ne rapida degli operatori potenzialmente coinvolti (tra questi, personale del 118, del pronto soccorso e del reparto di Malattie infettive). E’ stato deciso di procedere con la formazione di una cinquantina di persone, le quali a loro volta formeranno altri operatori. Un’informativa sulla procedura è stata inviata a tutti i dipendenti Ausl e ai medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale. I paesi a rischio di contagio perché sede dell’epidemia sono Sierra Leone, Guinea, Liberia e Nigeria (area di Lagos e Port d’Harcourt). «Chi avesse la febbre, ma non è stato in Africa, deve comportarsi come ha sempre fatto: lavarsi frequentemente le mani, evitare contatti con altre persone e riposarsi - tranquillizza la dottoressa Marina Verardo, direttore della SC Igiene e Sanità Pubblica perché si tratta di una comune influenza».

sta, due organizzazioni di volontariato internazionali impegnate per migliorare la condizione delle donne nel mondo. «Negli ultimi anni - ha sottolineato il dottor D’Alessandro - a causa dell’invecchiamento della popolazione, dovuta all’aumento dell’aspettiva di vita, l’ictus cerebrale è diventato una patologia che colpisce prevalentemente le donne, questo è vero soprattutto per le fasce di età più avanzate per quel che riguarda l’ictus ischemico, mentre lo era già per le fasce di età più giovani per l’ictus emorragico. Pertanto prevenire l’ictus è possibile, perchè sono disponibili trattamenti efficaci per controllare i fattori di rischio. Obiettivo della giornata è di sensibilizzare e informare queste persone: in Italia circa 6 milioni di donne soffrono di emicrania e di queste oltre due milioni di emicrania con aura, una forma di cefalea che aumenta di 2 volte il rischio di ictus se da sola e fino a 15 volte se associata ad altre condizioni, quali l’abitudine al fumo, l’assunzione della pillola contraccetiva, l’ipertensione arteriosa e l’obesità». Nell’arco della giornata, sono state una trentina le donne visitate; quattro di loro dovranno sottoporsi all’ecodopler e una dovrà rivedere la terapia per il controllo del colesterolo. ■ el.cro.

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 27 ottobre 2014

■ IMMOBILIARE / La Valle d’Aosta, in controtendenza rispetto all’andamento, nazionale registra un +19%

Compravendite col segno più, ma è cauto ottimismo Segno ancora negativo per immobili non residenziali; stagnazione negli affitti e prezzi ancora in calo AOSTA - Se da un lato l’Abi, l’Associazione bancaria italiana, annuncia una ripresa del mercato dei finanziamenti alle famiglie per l’acquisto della prima casa (+28,6%) nei primi otto mesi dell’anno, dall’altra l’Istat parla di un mercato in costante caduta libera. Qual è la situazione in Valle d’Aosta? «Il mercato immobiliare valdostano, rispetto ai dati rilevati in media su scala nazionale nel primo trimestre, ha fatto rilevare un numero maggiore di compravendite per quanto riguarda il settore residenziale, mentre resta il segno negativo sulle compravendite non residenziali» spiega Angelo Aresu, presidente

Fiaip Valle d’Aosta. Compravendite in crescita Su scala nazionale il mercato immobiliare, secondo l’Omi, l’osservatorio del mercato immobiliare, ha registrato nel I trimestre dell’anno un rialzo delle compravendite degli immobili dell’1,6%, ma nel secondo trimestre il tasso torna a essere negativo con il -3,6%. «É molto facile che il dato positivo fosse imputabile soprattutto agli effetti della traslazione ai primi mesi del 2014 della stipula degli atti di compravendita, potendo in tal modo avvalersi del più vantaggioso regime delle imposte di registro in vigore con il nuovo an-

Abgelo Aresu, presidene Fiaip Valle d’Aosta

no» osserva Aresu. Venendo alla Valle d’Aosta per quanto riguarda il settore residenziale il I trimestre

fa segnare 283 compravendite in tutta la provincia, 77 nel capoluogo. Nel II trimestre le compravendite salgono rispet-

tivamente a 350 e 85. In tutta la Valle d’Aosta le vendite sono aumentate di circa il 19%, nel capoluogo del 9,5%. «I primi mesi dell’anno hanno fatto registrare parecchio interesse da parte dei consumatori, che hanno ripreso l’approccio alla compravendita della prima casa. ll fattore che ci ha fatto ben sperare è il maggior numero di visite che sono state effettuate sugli immobili nel nostro listino. In questo periodo il numero di appuntamenti è calato e ne consegue un numero inferiore di trattative concluse. La maggior parte dei venditori ha comunque capito che per vendere il proprio immobile deve attenersi agli attuali valori di mercato

■ FIERE / Molti visitatori valdostani hanno segnalato il “nostro” scarno stand

Salone del gusto amaro per la Valle AOSTA - «Le Fontine di plastica c’erano per far figura, sul banco ne avevamo una per le degustazioni e 4/5 nel frigo. In quel frigo di più non ce ne stavano...». Lorenzo Borettaz, presidente de Lo Doil, il comitato per la valorizzazione del Lardo Dop di Arnad, che insieme ai viticoltori valdostani si è occupato dello stand della Valle d’Aosta al Salone del Gusto di Torino, al centro di polemiche per la “pochezza” dell’allestimento, non cerca giusitifcazioni, ma ammette in tutta onestà: «La Regione ha allestito lo stand e ci ha chiesto di portare le Dop valdostane. Questo noi abbiamo fatto, senza prendere un euro. Non si possono fare paragoni con stand di 150 metri quadri di altre Regioni. Il nostro era uno spazio di 48 metri quadri dedicato esclusi-

vamente ai prodotti Dop (Lardo, Fontina, Fromadzo, Jambon de Bosses)». Secondo Borettaz in quel frigo c’era tutto e le polemiche sono un po’ forzate perché «gente ce n’è stata, c’è stato molto interesse e con i nostri prodotti

abbiamo partecipato a tutti gli eventi paralleli del salone. Probabilmente chi si è lamentato è passato nel momento in cui il frigo era vuoto perché avevamo venduto le Fontine. Se lo stand non è piaciuto... che vengano loro a farlo! Tutto si

ECONOMIA IN BREVE

Lo stand valdostano fotografato da Slow Food VdA

può fare meglio, ma non si può sempre vedere l’erba del vicino più verde». Il salone del Gu-

sto rimarrà ancora aperto oggi, lunedì 27 ottobre. ■ er.da.

Confindustria per i Giovani: l’Expo cerca 50 neolaureati

Chambre, “Contrasto e prevenzione della corruzione”

Il progetto Confindustria per i Giovani punta tutto sull’Expo 2015 e promuove un percorso formativo rivolto a 50 giovani neolaureati, a partire da aprile 2015, con un periodo di formazione in aula al quale seguirà uno stage di sei mesi in Expo nelle aziende partner della mostra di Padiglione Italia o nelle diversi sedi del sistema Confindustria coinvolte nell’esposizione. Le domande di ammissione dovranno essere compilate esclusivamente online su www.confindustriaperigiovani.it entro il 14 novembre 2014. Possono partecipare i laureati da meno di 12 mesi dall’avvio del percorso formativo. É previsto un rimborso mensile di circa 1.000 euro.

Si terrà mercoledì 29 ottobre alle 14 alla Pépinière d’Entreprises di Aosta il seminario “Strumenti di contrasto e prevenziobne della corrusione” organizzato dalla Chambre Valdôtaine. Confidi incontra gli imprenditori valdostani

Confidi Cts Valle d’Aosta prosegue il ciclo di incontri con gli imprenditori valdostani per illustrare i nuovi prodotti che permettono di ottenere un finanziamento fino a 20 mila euro a condizioni vantaggiose. Martedì 28 alle 19 appuntamento alle terme di Saint-Vincent, mentre giovedì 30 ottobre alle 19 all’Hôtel Rascard di Valtournenche.

e ne consegue un ribasso generale dei prezzi di circa 20/25 %. Il trilocale “usato” che negli anni passati aveva un valore di 200.000 euro, oggi vale circa tra i 150 e i 170.000 euro. Lo stesso discorso non vale per gli immobili di nuova costruzione - aggiunge Aresu , costruiti a vantaggio del risparmio energetico, che abbattono e in alcuni casi annullano i costi di gestione. L’entrata in vigore dell’indicazione della prestazione energetica degli immobili ha creato un gap elevato tra l’”usato” e il “nuovo”». Gli affitti Una riflessione va fatta anche per il mercato delle locazioni. É da qui «che ci rendiamo conto del concetto di crisi economica sociale - dice ancora il presidente della Fiaip -. Parecchi sono gli appartamenti disponibili sulla piazza, ma sono sempre meno i consumatori che hanno le garanzie (contratti di lavoro a tempo indeterminato, garanzie bancarie ecc.) che i proprietari oggi pretendono. La domanda resta sempre elevata e ne consegue un ribasso a mq anche dei prezzi. I proprietari hanno il terrore di dover affrontare una procedura di sfratto e una volta verificate le referenze si accontentano di percepire un canone mensile inferiore». Per concludere, qual è la ricetta per una reale ripartenza? «Una sinergia di lavoro tra professionisti del settore e colleghi agenti può essere il valore aggiunto che aiuterà il mercato a ripartire. Una maggiore collaborazione e suddivisione dei contatti ha portato nell’ultimo periodo un beneficio e una maggior numero di affari conclusi». ■ Erika David

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■ artigiani / Esame di coscienza sullo stato di salute del settore nel seminario di sabato 25 ottobre

Innovare per stare sempre un passo oltre la crisi Nonostante le difficoltà, le idee e il rinnovamente sono alla base del successo per molti aosta - Non soffia certo un vento di ottimismo tra i partecipanti del convegno “Innovazione e ruolo delle piccole e medie imprese artigiane”, tenutosi sabato 25 ottobre alla Pepinière d’Entreprises Espace d’Aoste e che ha messo a confronto per la prima volta tutte le associazioni d’artigianato presenti in Valle d’Aosta, tra cui: Confartigianato, Cna e Aava e altre figure legate al mondo della politica e dell’industria valdostana. Il tema che però ha maggiormente preoccupato l’assemblea non è stata l’iiniovazione ma il patto di stabilità e la paura che se le risorse non saranno sbloccate, il trend negativo delle aziende andrà sempre peggiorando. La Valle d’Aosta infatti, dal 2008 a oggi, ha lasciato a casa più di 1000 unità di lavoratori nel campo dell’edilizia e per una realtà piccola come la nostra è un numero non indifferente che deve far riflettere. Introduce il presidente di Confartigianato Aldo Zappaterra, che spiega: «Il problema è semplice, se non cambia il patto di stabilità non ci rialziamo più. Una situazione così non ci era mai capitata e non capisco come il mondo della politica non capisca che non ci sarà mai alcuna ripresa se non riparte l’edilizia». Meno drastico e più incentivante è stato l’intervento dell’economista Massimo Leveque, che ha commentato: «Dobbiamo utilizzare delle strategie nuove per sopravvivere e le piste da seguire sono quattro: l’innovazione,sfruttare la green demand, fare squadra attraverso la rete tra tutti gli artigiani di un territorio o di un settore specifico e puntare sulla qualità».

A chiusura l’intervento dell’assessore Pierluigi Marquis, che ha risposto «Sono qui come rappresentante del governo regionale, prendo atto delle vostre preoccupazioni, stiamo attraversando un periodo di difficoltà e di trasformazione, ma non dobbiamo essere individualisti e dobbiamo collaborare il più possibile tra tutti - e conclude -. Abbiamo in conto incentivi e prestiti, ma chiedo anche a tutti di saper leggere la realtà, perchè rendersi conto

della situazione e fondamentale se si vuole ripartire». Le testimonianze di chi ce l’ha fatta Interessante l’intervento di due imprenditori e artigiani di Cuneo, Alberto Mandrile e Alessandro Ferrario, che nonostante la crisi stanno avendo successo nei loro settori proprio grazie alle nuove tecnologie. Mandrile è un giovane imprendi-

che essa offre, e solo così facendo ci si potrà permettere di essere competitivi per potersi mettere in gioco» dice. Entrato nel mondo del lavoro nel 94 a soli 16 anni, dopo aver conseguito un attestato in un istituto professionale per elettricisti, nel 2005, dopo aver lavorato in tre imprese diverse e dopo aver assimilato le competenze necessarie e una visione totale del mondo dell’elettronica e della tecnologia, Alberto ha finalmente coronato il suo sogno di mettersi in proprio e aprire la sua azienda, che oggi conta più di 24 dipendenti ed è l’ orgoglio di una vita in cui lui Sopra da a saputo realizzarsi al meglio, nodestra nostante le difficoltà. Eugenio Alessandro Ferrario, imprenditore Salmin, ed esperto in materia di integrazioStefano Toscano, Aldo ne delle reti e dei servizi nel settore dell’artigianato, ha una laurea in inZappaterra, gegneria meccanica al politecnico Massimo di Milano, e un’esperienza di vita e Lévèque, lavoro negli Stati Uniti, nel campo Pierluigi dell’innovazione e della tecnologia Marquis; a destra Alberto avanzata in varie aziende. Nel 2007 è tornato a Cuneo e oggi è titolare Mandrile; a sinsitra di dieci aziende tra Italia e Francia Alessandro che operano nel settore turistico, in Ferrario quello digitale e in quello biomedie la platea cale. Per Alessandro il successo nel mercato consiste in tre cose: impatore di Cuneo, proprietario di Tec- rare a non sottovalutare la bellezza noword, un’azienda specializzata in dei prodotti, perchè il business naautomazione industriale, attraver- sce dalla qualità, capire e presidiaso realizzazioni e assistenza di solu- re il mercato, ovvero stare sul merzioni integrati chiavi in mano, attiva cato e guardare sempre i cambiadal 2005 e sempre in costante cre- menti e le nuove tendenze, e infiscita. «Bisogna avere una mentalità ne, costruirsi la via originale all’inproiettata verso il futuro, essere at- novazione, che consiste nell’avetenti alle nuove tecnologie che sono re una propria storia da raccontain continua evoluzione e stare sem- re sia dell’azienda che dei prodotti, pre al passo coi tempi, ai nuovi bi- perchè l’unicità può essere un gran sogni della gente e ai cambiamenti punto di forza. della società, sfruttando la rete e ciò ■ Simone Nigrisoli

■ start cup / Al progetto il contributo messo in palio dalla Regione, e sarà data la possibilità di insediarsi nelle Pépinières

A RUBRIKING, rubrica di contatti virtuali il premio VdA aosta - Rubriking, innovativa rubrica di contatti ideata per soddisfare le esigenze di aziende, professionisti e privati, progetto realizzato da un gruppo di lavoro coordinato dal project manager Riccardo De Toma, si è aggiudicato i 7.500 euro messi in palio dalla Valle d’Aosta per il concorso Start Cup Piemonte-Valle d’Aosta, vinto da SmartPatch, sistema innovativo per monitorare lo stato di salute di edifici e struttu-

re critiche. La premiazione si è tenuta venerdì 24 ottobre a Torino. Rubriking integra un sistema di gestione degli eventi (fiere, meeting e similari) e permette di creare delle “stanze virtuali” sicure nelle quali poter trovare i contatti dell’evento a cui si sta partecipando e nelle quali potersi scambiare i propri “biglietti da visita” dinamici. «Il concorso stimola e so-

Il team di Rubriking con Roger Tonetti, neo presidente di VdA Structure

stiene la nascita di nuove imprese innovative, e – sot-

tolinea l’Assessore Pierluigi Marquis - preveden-

do che il vincitore del premio speciale Valle d’Aosta si insedi in una delle due Pépinière d’Entreprises, ha anche ricadute occupazionali concrete sul nostro territorio». La competizione, nata per stimolare e sostenere la nascita di nuove imprese innovative e spin off della ricerca pubblica, ogni anno mette in gara i migliori progetti innovativi di impresa di Piemonte e Valle d’Aosta.

In Valle d’Aosta, l’iniziativa è sostenuta dall’assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro ed è realizzata nell’ambito del progetto di animazione territoriale di carattere economico finanziato dal Programma operativo Fesrcompetitività regionale 2007/2013. L’attuazione del progetto è affidata a Vallée d’Aoste Structure in qualità di ente gestore delle Pépinière d’Entreprises. ■ r.g.

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politica

lunedì 27 ottobre 2014

Casinò, la politica si gioca la faccia (segue dalla prima pagina) Buon senso, perché a forza di litigi e accuse in aula e fuori, la strada ancora intentata era quella dell’intesa. Debolezza del governo regionale, perché il 18-17 è talmente volubile che, numeri impietosi alla mano (quelli dei conti e dei debiti), cedere sull’apertura verso un’unione delle forze era forse l’unica la strada da percorrere. Ultima spiaggia, perché i conti sono talmente in rosso che per risollevare le sorti della Casa da gioco sembra ci vogliano capacità superiori alla media, se non addirittura la bacchetta magica. Al lettore la scelta. Intanto, l’amministratore unico, Luca Frigerio, non può far altro che salutare positivamente la novità, anche se ha più di una sensazione che il suo contratto non sarà rinnovato. Per buon senso, per debolezza o perché cambiare sarà un’altra ultima spiaggia. Al lettore la scelta. Una cosa è certa: il risultato che tutti ci aspettiamo da questa task force è quello di far tornare i conti a una società che ha fatto tantissimi investimenti, con tantissimo denaro dei valdostani.Ma se i 35 consiglieri regionali non riusciranno a fare le scelte giuste per risollevare le sorti della Saint-Vincent Resort & Casinò, allora perderanno la faccia di fronte ai valdostani e non gli resterà che tornarsene a casa. ■ Luca Mercanti

■ riforme / «No» deciso del Consiglio al testo di revisione del Titolo V della Costituzione

«Fermare l’avanzata del centralismo»

Sottoscritta all’unanimità una risoluzione per la salvaguardia dell’autonomia AOSTA - Portare avanti iniziative a tutto campo in tutte le sedi istituzionali insieme alle altre Regioni a statuto speciale: è in sintesi la risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio Valle nel pomeriggio di venerdì 24 ottobre al termine della seduta straordinaria e monotematica dedicata alla riforma del Titolo V della Costituzione. Il compito è affidato ai presidenti della giunta, Augusto Rollandin, del Consiglio Valle, Marco Viérin, e ai due parlamentari valdostani Albert Lanièce e Rudi Marguerettaz. Nel documento viene espressa, tra l’altro, la convinzione che «le riforme dell’ordinamento della Repubblica debbano essere improntate al federalismo e al principio di sussidiarietà» e viene anche evidenziata la «forte preoccupazione nei confronti del processo di nuova centralizzazione delle competenze attualmente in atto nonché dell’introduzione della clausola di supremazia». Scandisce in aula il deputato Marguerettaz: «Non c’è la consapevolezza del grave momento che stiamo vivendo: con la riforma del Titolo V si gioca il nostro futuro e la nostra identità». «Nel giro di pochi anni c’è stata un’inversione di tendenza: molti partiti che prima propugnavano il regionalismo oggi sostengono il centralismo» ha proseguito Marguerettaz. «Il neo centralismo trova terreno

Alla seduta straordinaria e monotematica hanno partecipato anche i parlamentari valdostani Albert Lanièce e Rudi Marguerettaz

fertile nell’estrema debolezza istituzionale delle Regioni» sottolinea il deputato, ricordando gli scandali che hanno travolto tante assemblee regionali. Il parlamentare affianca ai punti negativi quelli positivo: il superamento del bicameralismo, la riduzione del numero dei parlamentari, l’inserimento del referendum propositivo, la riduzione del quorum per alcuni referendum, la soppressione del Cnel e l’abrogazione delle province. Per il senatore Lanièce «la filosofia di questa riforma è difficilmente condivisibile se analizzata da un punto di vista delle Regioni, di quelle a Statuto speciale: auspicavamo un rafforzamento del federalismo e del regionalismo invece tira aria di centralismo». Il progetto di riforma costituzionale proposto dal Governo, secondo il capo dell’esecutivo, «non va nella direzione delle attese delle autonomie italiane. Il testo rive-

la chiaramente un’intenzione di limitare l’autonomia sul territorio e di rinsaldare il controllo dello Stato in numerosi ambiti, comprese le competenze che erano state devolute alle Regioni negli ultimi 20 anni». In merito alla riforma del Senato il presidente Rollandin lamenta «minori poteri che avranno come conseguenza quella di indebolire il sistema regionale nel suo insieme». Per il presidente dell’assemblea Marco Viérin «la proposta di riforma del Titolo V della Costituzione del Governo risponde ancora a una logica troppo centralista e la parte del testo relativa a Regioni ed enti locali è a mio giudizio il punto più debole del progetto di di riforma». Forti critiche bipartisan nei confronti della proposta di legge di riforma costituzionale elaborata dal Governo si sono levate oggi dai banchi del Consiglio regionale. ■ da.ch.

Consiglio Flash

Un tavolo di lavoro per risolvere i problemi del Corpo dei vigili del fuoco Sì unanime del Consiglio Valle alla costituzione di un tavolo di lavoro per fare fronte ai malumori che serpeggiano tra i vigili del fuoco sia volontari che professionisti. Iscritta in Aula giovedì 25 ottobre dai gruppi Uvp, Alpe e M5S, impegna al confronto tra tutti coloro che «si occupano di soccorso pubblico e di sicurezza sul territorio valdostano in cui ci siano entrambe le componenti, professionista e volontaria, del Corpo valdostano dei sapeurs-pompiers per discutere metodologie e procedure di attivazione, formazione e investimenti in modo da coordinare ogni azione per renderle efficaci ed efficienti. Il Presidente dovrà riferire e condividere con la Commissione consiliare competente le azioni e le decisioni del tavolo di lavoro». Niente quotazioni in borsa per Cva Gli investimenti riguardanti la crescita esterna e quelli per la crescita interna della società elettrica Cva «non comportano in alcun modo la necessità di mettere sul mercato quote del capitale aziendale». Lo ha sottolineato il presidente della Regione, Augusto Rollandin. «Gli investimenti sono effettuati - ha spiegato Rollandin - come in ogni altra azienda operante nel mercato utilizzando liquidità aziendale nelle percentuali ritenute coerenti».

■ Casinò / Una task force politica per il salvataggio dell’azienda

Frigerio: «Ben accetta la condivisione» A giorni arriva Walter Romeo responsabile del marketing AOSTA - «Se la task force sarà uno strumento di analisi e di condivisione delle difficoltà aziendali prodotte dalla grave crisi economica nazionale, che ha sempre più risvolti negativi nel settore del gioco, non può che essere ben accetta. Negli ultimi mesi la forte contrapposizione che si è creata non ha lasciato spazio a una valutazione propositiva dei problemi e, sicuramente, non ha aiutato il lavoro di sviluppo aziendale una volta terminati i lavori». È il commento dell’amministratore unico della Resort&Casinò Luca Frigerio a pochi giorni dall’approvazione in Consiglio Valle dell’ordine del giorno in base al quale sarà costituita una task force politica che affiancherà la dirigenza della casa da gioco. Prosegue Frigerio: «La Regione ha deciso di dotarsi di questo strumento innovativo e noi ci metteremo subito a disposizione per discutere dei dossier più urgenti. Il crollo dei consumi causato dalla crisi economica, che ha portato il mercato dei casinò a perdere il 40% del proprio fatturato in pochi anni, esige risposte determinate che, da un punto di vista delle strutture sono state date, ora si spera, che possano essere date in maniera condivisa anche sotto il profilo organizzativo e gestionale». Intanto arriverà con una quindicina di giorni di anticipo Wal-

L’amministratore Luca Frigerio

ter Romeo futuro responsabile del marketing. Giovedì 23 ottobre dopo una giornata di dibattito, Union valdôtaine-Stella Alpina e le opposizioni – Alpe, M5S Pd-Svda e Uvp – avevano trovato la quadra sull’ordine del giorno presentato dalle opposizioni: sì alla task force politica che starà con il fiato sul collo all’amministratore unico e alla sua dirigenza ma sulla ricapitalizzazione da 60 milioni di euro della società, votata con appello nominale, le sfumature sono state diverse: a favore gli alleati Uv-Sa, astenuti Alpe e Pd-Svda e contrario il M5S che argomenta «a Frigerio e colleghi non affideremo più neanche un euro». «Non abbiamo mai negato le difficoltà della casa. da gioco né abbiamo cercato attenuanti ma come proprietà dovevamo intervenire. Saluto con rispetto

il clima di collaborazione» ha sottolineato l’assessore alle Finanze Ego Perron che riconosce le difficoltà di dialogo tra Casinò con il territorio e scandisce «la Regione interverrà in modo robusto per le dovute correzioni». A tirare le fila il presidente della giunta Augusto Rollandin: «Gli investimenti fanno parte di un piano strategico votato dall’aula che puntava sull’alberghiero di lusso e noi andiamo a coprire l’investimento». Riconosce Rollandin le criticità nella conduzione e concede: «è giusto che facciamo un approfondimento sui punti non esaustivi; facciamo insieme questa operazione verità e lavoriamo per rilanciare la casa da gioco. Oggi diamo un futuro ai dipendenti e alle famiglie». Ringraziano le minoranze per «l’operazione verità da fare tutti insieme», annunciata da Rollandin e si dicono pronte a dare indirizzi ed esercitare funzioni di controllo. Nel documento di sintesi restano la conferma della revoca del premio per Luca Frigerio, la riduzione del 30% dei compensi di tutti i dirigenti; la predisposizione di un piano di crescita dettagliato, il recupero della produttività, una riduzione dei costi, azioni concrete per garantire un raccordo continuo e costante con il territorio circostante. ■ Danila Chenal

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■ AMBIENTE / Consueta corvée per ‘Puliamo il mondo’ dei bambini della scuola Pezzoli

Se i più piccoli danno l’esempio AOSTA - Educazione e informazione ambientale sul campo per i bambini. E’ questo l’obiettivo principale della manifestazione organizzata ogni anno da Legambiente e che da 11 anni vede coinvolto anche il comune di Aosta. Ad aderire all’edizione 2014 di martedì scorso insieme ad altri 600.000 bambini in tutto il territorio nazionale, anche 42 bambini di due classi terze della scuola primaria Giovanni Pezzoli dell’Istituzione scolastica Eugenia Martinet. «Una scuola che partecipa sempre con entusiasmo a questa iniziativa - dice l’assessore all’ambiente Delio Donzel - invito altre scuole della città a considerare il loro coinvolgimento per le prossime edizioni; è importante educare i bambini alla raccolta differenziata e al corretto comportamento da tenere, ad esempio, nelle aree verdi con i propri cani in modo che poi possano anche trasferire in casa, agli adulti quello che hanno imparato». Durante la mattinata itinerante, i bambini sono stati accompagnati nel loro quartiere oltre che dai loro insegnanti anche dall’assessore Donzel, da Maria Pia Simonetti di Legambiente, dall’assessore all’istruzione Andrea Edoardo Paron e da Daniela Longo dell’assessorato all’ambiente. I bambini hanno le idee chiare: muniti di cappello, pettorina, ma an-

Alcuni momenti della giornata all’insegna dell’ecologia dei bambini della scuola Pezzoli di Aosta

che di guanti e di sacchetti hanno dimostrato di avere una buona preparazione sulla raccolta differenziata, frutto anche del lavoro fatto in classe, ma anche sul comportamento civico corretto da tenere, sdegnandosi nel vedere muri e panchine, appena ripuliti dalle scritte di nuovo imbrattati. E i genitori?

A casa si differenzia? Lo abbiamo chiesto ad alcuni bambini. «Noi facciamo la differenziata a casa ma se la mamma si sbaglia io la sgrido» - dice Roland. «Io aiuto anche il mio papà a portare fuori i bidoni pieni e poi la mattina li ritiriamo vuoti» - commenta Stella. ■ Simonetta Padalino

COMMERCIO

Carrefour Market ti porta a casa la spesa AOSTA - Palloncini biancorossi all’ingresso e hostess che hanno offerto un drink di benvenuto ai clienti hanno salutato giovedì 23 ottobre l’apertura dei due market Carrefour (piazza Plouves e via Chambéry/corso Battaglione), che sostituiscono il marchio ‘Billa’, rilevato dal colosso francese qualche mese fa. Diverse le novità dei punti vendita cittadini. In primis, la riorganizzazione interna degli spazi, più evidente nel market di piaz-

za Plouves; poi gli orari di apertura che si prolungano: dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 21 e la domenica dalle 8,30 alle 20,30. Infine, la novità della consegna a domicilio della spesa, servizio che probabilmente risulterà molto gradito alle persone anziane. Il costo sel servizio è simbolico (1 centesimo) per una spesa superiore a 100 euro; sale a 3,50 euro per una spesa tra 50 e 100 euro, fino a 7,90 euro per una spesa inferiore a 50 euro.

ao s ta

lunedì 27 ottobre 2014

■ consiglio comunale / Domani, martedì 28 e mercoledì 29, si riunisce l’assemblea civica

«Aosta riconosca i matrimoni gay» Sul tema, una mozione del consigliere Vincenzo Caminiti e un ordine del giorno del gruppo Alpe aosta - Arriva anche in piazza Chanoux il dibattito sul riconoscimento dei matrimonio tra persone dello stesso sesso celebrati nei Paesi che li riconoscono (l’ultimo è il Lussemburgo, dodicesimo Paese Europeo ad aver detto sì ai matrimoni gay, lo scorso giugno; il primo Paese al mondo fu l’Olanda, 14 anni fa. Al consiglio comunale in programma martedì e mercoledì prossimi, sono infatti iscritte due iniziative - una mozione e un ordine del giorno - che parlano dell’argomento, chiedendo al sindaco di Aosta di riconoscere gli atti di matrimonio contratti tra persone dello stesso sesso. Lunedì 20 ottobre, il consigliere

Caminiti ha depositato il testo della mozione, riferendosi alla recente decisione di alcuni comuni - tra i quali Roma e Grosseto - di trascrivere il matrimonio civile contratto all’estero e ricordando l’articolo 2, 3 e 29

della Costituzione. Il consigliere Caminiti fa riferimento anche alla mozione di indirizzo che nel 2006 presentarono i consiglieri Giuliana Ferrero, Giovanni Girardini e Antonio Crea - appoggiata anche dall’allora con-

sigliere Bruno Giordano, oggi primo cittadino - che impegnava «la presidenza del Consiglio a inviare la mozione ai presidenti di Camera e Senato e alle Commissioni parlamentari affinchè sia discussa una legge sulle unioni civili che mantenga la sostanza del Pacs francese» e che «impegnava la giunta a monitorare regolamenti e deliberazioni comunali al fine di verificare l’assenza di discriminazioni rispetto a ogni forma di convivenza». Mercoledì 22 è arrivato anche l’ordine del giorno del gruppo Alpe; i consiglieri Sartore, Curtaz, Fedi, Morandi, Viberti e Vietti che ricordano la mozione di indirizzo pre-

sentata nel 2006 e riferendosi, tra l’altro alla sentenza 4184/12 della Cassazione secondo la quale «la trascrizione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, celebrati all’estero, non è contraria all’ordine pubblico». I consiglieri fanno anche riferimento al tribunale di Grosseto che nel mese di aprile ha confermato «che la trascrizione di un matrimonio celebrato all’estero anche tra persone dello stesso sesso è un onere formale che non comporta nessuna valutazione

del merito da parte dell’Ufficiale dello Stato Civile». I consiglieri di Alpe chiedono «che il sindaco accolga le domande delle coppie omosessuali che abbiano celebrato il loro matrimonio in uno stato estero, trascrivendo l’atto di matrimonio nei registri dello stato civile del Comune di Aosta», sottolineando il fatto che l’Italia, insieme alla Grecia, è tra gli ultimi stati europei a non aver riconosciuto e legiferato a proposito delle unioni civili. ■ c.t.

altro dal consiglio

Parcheggi, fumo ai giardinetti e marciapiedi aosta - La surroga del consigliere dimissionario Claudio Rosati che lascia il consiglio comunale per ragioni personali aprirà domani, martedì 28 ottobre, l’assemblea civica del comune capoluogo. Come anticipato la scorsa settimana, gli subentrerà Raffaele Simonelli, 54 anni, artigiano carrozziere del capoluogo. Per la parte deliberativa, gli amministratori si occuperanno degli equilibrio di bilancio, del riconoscimento di un debito fuori bilancio e del protocollo d’intesa da stipularsi tra amministrazione regionale e Cogne Acciai Speciali per la promozione del ‘Progetto Cogne 2016’ e dell’accordo di programma tra Regione e comune per gli interventi di impiantistica sportiva di interesse regionale e comunale. Tanti gli argomenti trattati dai consiglieri di minoranza nella seduta programmatica; detto della trascrizione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, si discuteranno le iniziative del gruppo Alpe per legare il nome della città di Aosta alla fiera di sant’Orso, (anticipate sul numero di Gazzetta Matin della scorsa settimana, attraverso un premio intitolato a Franco Balan, attraverso la collaborazione tra espositori e commercianti e attraverso l’allestimento di uno spazio espositivo permanente dedicato agli artigiani). I consiglieri comunali di Alpe si interrogano anche sugli allacciamenti del teleriscaldamento e sul divieto di fumo in luoghi aperti, come ad esempio i giardini dell’infanzia. Alpe si occupa anche dei cordoli ‘trabocchetto’ dei marciapiedi, degli orari e percorsi degli autobus ma anche dei parcheggi per diversamente abili a servizio dell’ospedale. E ancora, Alpe presenta un’interpellanza che ha per oggetto i ritardi nella riscossione delle bollette dell’acqua potabile e il «sostanziale abbandono del programma di realizzazione di un nuovo sistema idrico integrato». Alpe Pds PSI e Sinistra per la città presentano un ordine del giorno sul tema ferrovia mentre il gruppo Sinistra per la città chiede lumi sui criteri per la raccolta dei rifiuti organici e per la valorizzazione dei rifiuti riciclabili.

notizie in breve Scavo al Parini, ‘ritrovamento’ ancora da valutare Potrebbe essere un cromlech, come quello che si trova al Colle del Piccolo San Bernardo, ma grande il doppio – circa 150 metri di diametro ma il Sovrintendente ai Beni Culturali invita alla prudenza. Parliamo del muro circolare che potrebbe risalire al periodo pre romano, venuto alla luce nel cantiere per la costruzione della nuova ala dell’ospedale Parini, nello spazio di via Guédoz un tempo occupato dal parcheggio. Dalla Sovrintendenza confermano la scoperta, precisando che che i rilievi non sono conclusi e che ci vorrà ancora del tempo per valutare la portata del ritrovamento e la datazione. Nei mesi scorsi gli scavi avevano fatto emergere i resti di un antico cimitero e i segni dei campi arati dai Salassi. «Aspettiamo che si concludano i rilievi degli archeologi – commenta l’assessore alla Sanità Antonio Fosson – vedremo se come è accaduto per altri reperti, gli stessi possono o meno essere trasportati altrove. Mi pare molto prematuro ipotizzare ripercussioni sul cantiere della nuova ala dell’ospedale; l’obiettivo dello scavo diagnostico è proprio propedeutico al futuro cantiere». Sabato 1º novembre si balla con ‘Ercole e Lucrezia’ Proseguono gli appuntamenti con gli Amici del Ballo, che organizzano serate danzanti al salone del CCS Cogne. Dopo l’Orchestra del Canavese per la serata d’esordio, sabato 18 ottobre e dopo i Kiss la scorsa settimana, sabato prossimo, primo novembre, sarà la volta di ‘Ercole e Lucrezia’. Appuntamento alle 21, al salone CCS Cogne; il biglietto d’ingresso costa 8 euro; la partecipazione è libera. Doposcuola al San Giuseppe: aperte le iscrizioni Sono aperte le iscrizioni al servizio di doposcuola per la scuola secondaria di primo grado all’Istituto San Giuseppe al quale possono iscriversi ragazzi e ragazze di tutte le istituzioni scolastiche. Le iscrizioni di ricevono in direzione a partire da martedì 4 novembre. Per informazioni, contattare suor Consolata, 0165-42252. Università: seminario su migrazione e integrazione Dinamiche migratorie e processi di integrazione nella società locale. E’ il tema del seminario organizzato dal Dipartimento di Scienze Umane e sociali nell’ambito della rassegna ‘Spazi per pensare’ che si terrà mercoledì 20 ottobre alle 15.30 all’Università della Valle d’Aosta (sede Strada Cappuccini), organizzato con la collaborazione dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Interverranno la docente Anna Maria Pioletti e il ricercatore Dario Ceccarelli.

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lunedì 27 ottobre 2014

■ GIUNTA / Novità per i requisiti: residenza da almeno due anni oppure attività lavorativa continuativa di almeno quattro anni

Case popolari, graduatoria da aggiornare Sarà possibile presentare le domande a partire da lunedì 3 novembre e fino al 2 dicembre AOSTA - La giunta di Aosta ha approvato l’aggiornamento straordinario del bando di concorso generale per la graduatoria definitiva finalizzata ad assegnare gli alloggi di edilizia residenziale pubblica; le domande potranno essere presentate dal 3 novembre e fino al 2 dicembre prossimo, il martedì e giovedì, dalle 9 alle 12, all’Ufficio Casa del comune di Aosta, in piazza Chanoux. Considerate le norme nazionali che l’amministrazione regionale ha dovuto recepire in materia di politiche abitative e che hanno modificato la legge regionale 3 del 2013 - la giunta ha dovuto modificare gli atti già adottati in materia di requisiti per l’accesso a bandi di Erp, in ordine al lasso temporale della residenza del comune di Aosta e, in assenza di questa condizione, a quello dell’attività lavorativa. Cosa cambia Il richiedente dovrà avere – alla data di pubblicazio-

ne del bando – la residenza anagrafica nel comune di Aosta per unperiodo non inferiore a 24 mesi, maturati in forma continuativa; in

assenza di questo requisito, il richiedendo dovrà avere, alla data di pubblicazione del bando, l’attività lavorativa principale e continuati-

va nel comune di Aosta per un periodo non inferiore a quattro anni. I nuovi requisiti comporteranno il ricalcolo del mas-

simale dei punti assegnati per il periodo di residenza svincolato dal requisito; sono state individuate tre casistiche:

Art & Ciocc: in piazza Chanoux tornano i maestri cioccolatieri AOSTA - L’avventura del cioccolato inizia in America, quando il continente ancora non portava questo nome. I primi a coltivare la pianta di cacao furono i Maya, intorno all’anno mille a.C. Nelle terre che si estendevano tra la penisola dello Yucatan, il Chiapas e la costa pacifica del Guatemala. La pianta di cacao ha origini antichissime; si presume fosse presente più di seimila anni addietro nel Rio delle Amazzoni. Il cioccolato non tardò a farsi apprezzare e già nel XVII secolo aveva conquistato il mondo intero. Nel bel Paese, il primo documento che riguarda la produzione di ciocco-

lato risale al 1678 ed è conservato negli archivi storici di Torino; il delizioso alimento arrivò in Italia nel ‘600, in Toscana, grazie al commerciante fiorentino Francesco Antonio Carletti. Per il settimo anno consecu-

tivo Art & Ciocc, il tour dei cioccolatieri arriva in piazza Chanoux. Da venerdì prossimo, 31 ottobre a a domenica 2 novembre, i professionisti del cibo degli dei saranno nel salotto buono della città, proponendo il ‘netta-

re nero’ proposto in tante versioni dai cioccolatieri di tutto il bel Paese. In piazza Chanoux, dalle 10 alle 22, saranno aperti oltre 30 stand degli espositori che offriranno assaggi e venderanno delizie e specialità al cioccolato: cioccolatini, mattonelle, tavolette, praline, dragée, frutta ricoperta, cremini, cialde, ma anche torrone, dolcetti e altre bontà come castagnaccio, pasta di mandorle e mille altre specialità. Anche quest’anno, alcune classi della scuola primaria saranno coinvolte in una speciale e golosa lezione sul cioccolato, naturalmente con degustazione compresa.

per i nuclei familiari già collocati nella graduatoria definitiva relativa al bando 1/2011, si provvederà in automatico al ricalcolo. Coloro che hanno presentato istanza all’aggiornamento del bando tra il 7 maggio e il 31 dicembre 2013 e che non sono ancora collocati in graduatoria, sono invitati a integrare la domanda già depositata, producendo l’ISE riferito ai redditi 2013. Terzo caso: chi intende depositare domanda di accesso all’aggiornamento del bando per la prima volta, dovranno fornire la documentazione prevista dal bando stesso. Altro dalla Giunta L’amministrazione comunale ha approvato alcuni accordi di collaborazione con società e associazioni che hanno mostrato interesse a partecipare all’organizzazione del Marché Vert Noel, compartecipando al finanziamento dell’evento: si tratta di CVA, Irv srl, Pila SpA e Ascom Confcommercio. ■ re.ga.

■ SCUOLA / Il trasloco nel nuovo plesso a inizio della settimana prossima; a lezione da giovedì 6 novembre

I bambini della Ramires tornano ‘a casa’ AOSTA - Giovedì 6 novembre sarà un giorno importante per i 168 bambini delle dieci classi della scuola Ettore Ramires; potranno infatti entrare nella loro rinnovata scuola. «Così come previsto – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Alberto Follien – la scuola riaprirà dopo il ponte del primo novembre. Venerdì 31 ottobre e lunedì 3 novembre erano giorni di vacanza già previsti dal calendario scolastico; la scuola ha previsto ulteriori due giorni di vacanza, il 4 e 5 ottobre così da poter definitivamente riaprire giovedì 6. Gli interventi erano sostanzialmente conclusi già a metà settembre, alla riapertura delle scuole dopo la pausa estiva – spiega Follien – ma rimanevano da completare gli interventi all’esterno della struttura; ci è quindi sembrato oppor-

Uno scorcio degli interni della rinnovata scuola (fonte Twitter, assessore all’Istruzione e cultura Andrea Edoardo Paron

tuno, anche per ragioni di sicurezza, legate alla presenza di un cantiere aperto e di operai al lavoro, di non consegnare la scuola se non a intervento definitivamente concluso.

L’intervento di restyling ha previsto interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento normativo del plesso esiste e la costruzione di un nuovo edificio che risponde alla necessità di nuovi spazi per

la musica, l’informatica e l’educazione artistica. Il nuovo edificio può contare su tre livelli dove sono stati ricavati i locali mensa, i servizi, le aule informatica, musica, biblioteca ed educazione artistica. Gli interventi sul fabbricato esistente hanno riguardato l’adeguamento della normativa anti sismica, l’eliminazione delle barriere architettonico e la realizzazione di un ascensore ad accessi contrapposti che collega i diversi livelli dell’edificio. Sono stati sostituiti anche pavimenti, rivestimenti, serramenti, oltre al cappotto esterno e all’impianto di riscaldamento. La spesa è di 3 milioni e 156 mila euro iva esclusa, finanziati attraverso il Fospi e con la partecipazione dell’amministrazione comunale per il 20% dell’importo. ■ c.t.

■ III COMMISSIONE / Le mense scolastiche al centro dei lavori, tra conferme e novità

La merenda? Si potrà fare a SCUOLA AOSTA - Menù per le diete particolari più vari, grammature al cotto, servizio mensa anche al mercoledì per la scuola primaria, possibilità di fare merenda a scuola per i bimbi dell’infanzia. Novità e ipotesi per il servizio di refezione scolastica garantito nelle scuole del capoluogo a un migliaio di minori e riaffidato per un biennio alla società Vivenda. Se n’è parlato giovedì durante la riunione della Terza Commissione consiliare ‘Servizi alla persona’, convocata proprio per parlare di refezione scolastica e dei servizi integrati di pulizia e di assistenza. Assoluta novità sarà la definizione di menù per le diete particolari, senza carne, senza glutine o lattosio che, contrariamente a quanto accadeva in passato, saranno variati ogni giorno. Anche le grammature sono state riviste; non più a crudo ma a

Al centro, l’assessore Andrea Edoardo Paron; a destra Salvatore Luberto e a destra il direttore del servizio Piergiorgio Venturella

cotto e in ogni refettorio sarà presente una bilancia per verificare la corrispondenza delle quantità. E’ allo studio la possibilità di fornire i pasti agli studenti delle scuole primarie anche il mercoledì, giorno nel quale non vi è il rientro pomeridiano, per poter rispondere a un’esigenza espressa dalle famiglie. Alla scuola dell’infanzia, su richiesta delle insegnanti, potrà invece essere

fornita la merenda. L’assessore Paron ha anche parlato delle materie prime che compongono i pasti; «la volontà è quella di offrire esclusivamente prodotti biologici e di stagione anche se non sempre utenti e famgilie apprezzano il loro aspetto e la ripetitività dei patti che consegue alla scelta di servire solo alimenti di stagione. Proseguirà il programma ‘Io mangio

valdostano’ del Celva finalizzato a utilizzare latticini, carne e pane di produzione locale». Per le quote, sono in via di definizione alcune convenzioni grazie alle quali alcuni comuni della Plaine (Nus, Brissogne e SaintChristophe) per consentire ai bambini che vi risiedono, di mangiare nelle refezioni della città, allo stesso prezzo dei minori del capoluogo. E’ anche prevista la figura di un referente unico per ogni refettorio al quale genitori e insegnanti potranno rivolgersi per comunicazioni e informazioni. Ilr esponsabile del servizio rimane l’ingegner Piergiorgio Venturella. In previsione anche un incontro con azienda e sindacati per ridefinire gli accordi sull’orario di lavoro, aumentando il monte ore del personale inserviente. ■ c.t.

lavori della scuola primaria Iconsegnati Ettore Ramires sono stati nel mese di apri-

le 2011 all’impresa aggiudicataria, la Arsis Costruzioni di Saint-Christophe, diventata poi Edart SpA con sede a Pianezza. Negli anni durante i quali l’edificio di via Binel è stato indisponibile, le dieci classi della scuola primaria (oltre 160 alunni, 22 insegnanti oltre agli insegnanti di sosteno e alle altre figure professionali) sono state ospitate nei prefabbricati rossi di place Soldats de la neige, al quartiere Cogne. Una parte di quelle aule, tra qualche mese, ospiterà la ludoteca ‘La bottega di Mastro Ciliegia’ che lascerà i locali di corso Battaglione.

BILANCIO

Patto di Stabilità: l’obiettivo è più VICINO AOSTA - «Gli equilibri di bilancio 2014 vedono una situazione contabile equilibrata». Con un gioco di parole, l’assessore ai Servizi finanziari Carlo Marzi ha sintetizzato innanzi alla Quarta Commissione ‘Affari Istituzionali’ la situazione del comune di Aosta che sarà oggetto del voto dell’Assemblea domani, martedì 28 ottobre. La salvaguardia degli equilibri di bilancio si concentra sull’obiettivo di portare i conti 2014 a rispettare il Patto di Stabilità, in linea con la delibera 91/2014 che ha indicato le misure per avvicinare l’obiettivo. A tale proposito, «rispetto al saldo finanziario di 8.453.907 euro per il comune di Aosta previsto dalla Regione – ha spiegato Marzi – attualmente il saldo positivo per parte corrente è di circa 4 milioni di euro, mentre in conto capitale ammonta a circa un milione. A questa somma vanno poi aggiunti circa 1,5 milioni di euro di ulteriori spazi finanziari per un totale di circa 6,5 milioni di euro che ci permettono di avvicinare il risultato sperato. Per rendere l’idea dello sforzo compiuto dall’Ente, lo scorso anno il saldo negativo era stato di 10 milioni di euro». La proposta di deliberazione che verrà portata all’esame del Consiglio comunale domani – approvata a maggioranza in Commissione con quattro voti favorevoli a fronte di un’astensione – prevede anche una variazione di bilancio con l’applicazione di un avanzo di amministrazione in parte investimenti pari a circa 153 mila euro. La maggior parte (100 mila euro) sarà utilizzata per l’installazione delle telecamere per la videosorveglianza; 43 mila euro verranno impiegati per lavori di manutenzione straordinaria all’acquedotto finanziati dal BIM; infine 10 mila euro finanzieranno la sostituzione di software obsoleti in campo informatico.

AO S TA

lunedì 27 ottobre 2014

■ CCS COGNE / Il sodalizio potenzia i corsi e le attività delle sezioni; «pagheremo i nostri debiti»

«Le difficoltà ci sono ma non molliamo»

Mercoledì 29 ottobre, il circolo culturale-sportivo al voto per il rinnovo del consiglio direttivo AOSTA - Nuovi corsi, nuove idee, tanto lavoro e un nuovo consiglio direttivo. Riparte da qui il nuovo corso del CCS Cogne, il circolo culturale e sportivo presieduto da Federico Armand che mercoledì prossimo, 29 ottobre, rinnoverà il consiglio direttivo per il triennio 2015/2018. Armand non si ricandiderà e per la carica di presidente vi sono 13 candidati: Bruno Politano, Raphael Bixhain, Luigi Mastroianni, Angelica Moggi, Vincenzo D’Ambrosio, Alberto Ercolei, Mario Blanc, Saverio Campagna, Giorgio Giovinazzo, Annunziata Avati, Michele Furfaro, Erik Cantore e Roberto Di Francesco. Dal 2012 a oggi, le acque nelle quali il circolo ha navigato non sono state quiete, tutt’altro; iscritti in calo, debiti in aumento, struttura bisognoso di un restyling energico... addirittura si era pensato a una chiusura definitiva. «Direi che abbiamo mantenuto le promesse – commenta il vice presidente Giorgio Giovinazzo, colui al quale soci e sezioni riconoscono il merito di aver saputo prendere le redini del circolo ed essere sempre presente. Il CCS non ha chiuso e non chiuderà, anzi, abbiamo lavorato tanto per rilanciarlo e i risultati sono stati molto soddisfacenti». «Nel momento peggiore della nostra crisi – commenta Giovinazzo – l’amministrazione regionale ha investito su questa struttura facendo posa-

Giorgio Giovinazzo, vice presidente del CCS Cogne al lavoro nell’ufficio dello storico circolo culturale e sportivo di Aosta

re l’ascensore che tanti utenti chiedevano da anni; per qualcuno infatti salire le scale che portano alle varie sale era diventato un problema. La questione del debito pendente di circa 135 mila euro non è risolta – spiega Giovinazzo – siamo riusciti a onorare qualche rata del piano di rientro ma poi non ce l’abbiamo più fatta. Noi vogliamo onorare i debiti, e faremo quanto è possibile per farlo nel più breve tempo possibile; speriamo ci venga accordata una sorta di mutuo pluriennale, di certo noi in quattro rate i conti non possiamo sanarli; il CCS Cogne esiste nella memoria di tutti gli ao-

stani e non solo; ha una valenza sociale irrinunciabile. I tempi sono duri e grazie alla convenzione con l’amministrazione regionale il circolo ha questa sede in comodato gratuito dall’amministrazione regionale. Ma mantenere questa struttura ha costi proibitivi e l’unica possibilità di mantenerla passa attraverso il rilancio». Ci avete provato... ma l’etichetta di ‘posto per vecchi’ è dura a morire... «Il Ccs Cogne non è un posto per vecchi sia chiaro – abbiamo tantissimi giovani tesserati, abbiamo nuovi corsi e discipline che stanno riscuotendo un successo inaspettato; pen-

TANTE ATTIVITÀ

Dal ballo, alla musica alle arti marziali: corsi per tutti i gusti AOSTA - Giovedì pomeriggio. Al CCS Cogne si balla; per raggiungere l’ufficio di presidenza si attraversa un corridoio dal quale arrivano musica e chiacchiericcio; ci sono tanti anziani che si ritrovano per ballare (liscio e non solo) ma anche per chiacchierare. Al sabato sera, ad esempio, gli Amici del Ballo organizzano serate di ballo liscio poichè trovare un posto per divertirsi e ballare, se non hai 20 anni (ma anche se li hai) è difficile. La bacheca al piano terra dell’edificio di corso Battaglione ospita locandine di ogni genere, dal corso di chitarra a quello di ninja, passando per zumba e BAM, ovvero danze caraibiche, ballo liscio e da sala. Quest’anno sono stati organizzati i corsi di danza classica e moderna (con Maureen Gallagher), il corso di tango argentino con l’associazione

Una delle serate dedicate al ballo liscio organizzate al CCS Cogne dagli Amici del Ballo

Artetango, il corso di ginnastica per adulti (insegnante Gregorio Rigolino), ma anche il corso di danza orientale con Maria Paola Spagnolo. La Bottega dei Sogni tiene un corso di attività artistiche mentre la sezione ripropone il corso di bridge. E ancora ballo liscio, di gruppo e danze caraibiche per

bambini e per adulti, i pilates classico (trainer Angelica Moggi), il karate (Bruno Politano. Ampia anche l’offerta musicale: chitarra (Patrick Vignale), pianoforte (Lyubava Demydova) e fisarmonica (Massimo Marino). Iscrizioni e informazioni in segreteria, oppure FB, CCS Cogne sede.

so alle discipline legate al benessere, al corso di massaggiatore e operatore del massaggio olistico che stiamo organizzando, ma anche a pilates, chitarra, fisarmonica, pianoforte, zumba, ninja, lingua francese e inglese... Non dimentichiamo anche l’aspetto economico; essendo un circolo e non avendo scopo di lucro riusciamo ad esempio a proporre un corso di ginnastica per adulti per tutto l’anno a 110 euro. Una precisazione poi, per sgomberare il campo da ogni dubbio; il presidente, il vice presidente non percepiscono un euro, non hanno telefoni, tablet, auto aziendali, rimborsi o altri benefits. Potrà sembrare una sciocchezza, ma dal bilancio sono spariti anche gli 800 euro annui prima destinati alle consumazioni del consiglio direttivo al bar del circolo. Un segnale, piccolo ma significativo». Le iscrizioni sono sui livelli degli anni scorsi... cosa fare per invertire la rotta? «Abbiamo aumentato i corsi, in alcuni casi raddoppiandoli, pensato a nuove attività e rimodulato gli spazi, così da ricavare un nuovo salone per feste, eventi culturali e di svago. Abbiamo ospitato eventi sportivi, pensato a corsi di lingua, di fumetto per bambini, tutti tenuti da docenti qualificati. Insomma, il CCS Cogne c’è e conta sull’aiuto di tutti per poter continuare a rivestire il fondamentale ruolo sociale suo da oltre ottant’anni». ■ Cinzia Timpano

■ AL RISTORANTE INTRECCI / Primo appuntamento con la rassegna culturale ‘L’arbre a palabres’

Se la cena è un’occasione di dialogo AOSTA - Una analisi, a volte spietata di un mondo senza valori che vagano giovani in cerca d’identità. «Senza limiti. Generazioni in fuga dal tempo» è il libro presentato dall’autrice Ilaria Caprioglio, venerdì 24 ottobre, al Piccolo Albergo di Comunità- ristorante ‘Intrecci’ di Aosta, nell’ambito della rassegna culturale organizzata dalla cooperativa La Sorgente e coordinata dalla mediatrice culturale Ranzie Mensah. «L’evento - ha sottolineato Ranzie Mensah – inau-

L’avvocato, ex modella e scrittrice Ilaria Caprioglio

gura, per il secondo anno, un ciclo di cinque incontri

previsti nell’ambito di ‘Arbre à Palabres. Quest’ulti-

ma denominazione prende il nome dalla consuetudine nei villaggi africani di riunirsi intorno a un albero per discutere o semplicemente parlare. Di fatto, dedicando la serata al castagno, immaginiamo di riunirci virtualmente sotto tale albero per ascoltare e discutere con l’ospite Ilaria Caprioglio, i problemi di identità, di strutturazione personale, di identificazione con modelli fittizi, che attanagliano giovani e meno giovani in questo scorcio di secolo dominato dall’apparire».

I soldati di Cristo della parrocchia di Saint-Martin de Corléans

I ragazzi che ieri, domenica 26 ottobre, hanno ricevuto il sacramento della Confermazione alla chiesa di Saint Martin de Corléans

Ranzie Mensah coordina gli eventi organizzati dalla coop La Sorgente

Ilaria Caprioglio giovanissimo avvocato, ex- modella, ora scrittrice affermata, testimonia nelle scuole e non solo, la sua esperienza personale di donna che ha conosciuto il tunnel dell’anoressia ma che ha superato brillantemente i ‘troubles alimentaires’. Il suo libro ‘Senza limiti. Generazioni in fuga dal tempo’ è una spietata analisi del nostro mondo senza valori, senza punti di riferimento, di un mondo fatto di apparenza, di bellezza, di competizione, di vuoto effimero, di un mondo dove problemi alimentari e comportamentali sono in grande aumento e dove l’età del disagio si abbassa sempre di più colpendo anche i bambini e le bambine. «In questo mondo solcato dal nulla esistenziale si muovono fanciulli, ma anche adulti in cerca di identità, di modelli di riferimento autorevoli - ha spiegato Ilaria Caprioglio

- Giovani che gareggiano per raggiungere la perfezione fisica, che lottano con il cibo per apparire come certa società li vuole; che abusano di chirurgie estetiche, che abusano di ogni tipo di sostanze per stordirsi perché incapaci di affrontare l’altro o il mondo o le difficoltà che esso comporta. Giovani che ricercano il piacere immediato, che vivono esperienze veicolate in gran parte dai media, o vissute virtualmente sui social network, nella grande assenza della famiglia essa stessa sovente vittima della paura del tempo che passa, del corpo che cambia: ossia vittima del proprio narcisismo». Lungi dal moralismo, l’autrice offre spunti di riflessione anche per le famiglie affinché i genitori ritornino a essere dei modelli di riferimento autorevoli per i loro figli disorientati. ■ Elettra Crocetti

lunedĂŹ 27 ottobre 2014

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In occasione della festivitĂ dei Santi

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

■ la thuile / Archiviata con succcesso l’estate, le mamme pensano alle vacanze natalizie

La Tana pronta per l’inverno LA THUILE - Bilancio positivo per la versione estiva de “La Tana dei Monelli”. Progetto nato dalla volontà di un gruppo di mamme di La Thuile con lo scopo di fornire un servizio di garderie durante le principali vacanze scolastiche, la “Tana” ha proposto durante la scorsa stagione estiva un’ampia scelta di attività per bambini dai 3 agli 11 anni, residenti ma non solo. «Abbiamo avuto una buona risposta da parte dei bambini del posto - spiega mamma Ombretta, una delle fondatrici dell’Associazione “Mamme a La Thuile” ma non sono mancati i turisti. Chi ha provato le nostre attività era entusiasta e ha continuato a partecipare». Molte e varie sono state, infatti, le proposte: dai laboratori creativi al corso di inglese, dalle passeggiate all’aria aperta alla zumba, dalla costruzione di un villaggio indiano ai “pasticci” in cucina. «Abbiamo inoltre cercato di sfruttare le numerose risorse sportive di La Thuile: i bambini erano veramente contenti!» continua mamma Ombretta. Arrampicata, mountain bike, pesca e tennis sono solo alcuni degli sport in

cui i bimbi hanno potuto cimentarsi, sotto l’occhio vigile di educatori qualificati, divertendosi e conoscendo nuovi amici. Progetti per l’immediato futuro? «“La Tana dei Monelli” tornerà sabato 27 dicembre e proporrà nuove e simpatiche attività fino a sabato 6 gennaio, per passare insieme e in allegria le festività natalizie» conclude Ombretta. Un’occasione unica di intrattenimento e apprendimento per i più piccoli, ma soprattutto di socializzazione e divertimento, in uno dei periodi più magici dell’anno. ■ Federica Boscardin

lunedì 27 ottobre 2014

Valdigne Flash Morgex, cessione del poliambulatorio in Consiglio É convocato per giovedì 30 ottobre alle 18 il Consiglio comunale di Morgex. Quattro i punti all’ordine del giorno tra i quali l’approvazione della terza variazione al bilancio e la cessione all’Ausl Valle d’Aosta dell’immobile che ospita il poliambulatorio, di proprietà comunale, sulla base dell’accordo di programma per la realizzazione di un centro a valenza socio-sanitaria tra Regione e Comunità montana. Pré-St-Didier, modifiche a Iuc e Tari

Alcuni dei bambini impegnati in una delle attività estive della Tana dei Monelli

Si riunirà mercoledì 29 ottobre, alle 18, il Consiglio comunale di Pré-Saint-Didier. Tra i cinque punti all’ordine del giorno le modifiche ad aliquote e tariffe della Iuc e la proroga della Tari, nonché la quarta variazione al bilancio.

Pré-Saint-Didier, castagnata a scuola per i bimbi di elementari e asilo Autunno tempo di caldarroste, qui i bambini della scuola dell’infanzia e primaria di Pré-SaintDidier alla castagnata organizzata lunedì 20 ottobre

lunedì 27 ottobre 2014

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■ courmayeur / Il ristorante del Forum affidato in gestione; entro oggi alle 17 le offerte

Nuovo bando per il Sunny Side courmayeur - C’è ancora tempo fino alle 17 di oggi, lunedì 27 ottobre, per presentare un’offerta per la gestione del Sunny Side, il ristorante lounge bar del Forum Sport Center di Dolonne. Dopo due anni di gestione diretta il Csc, la società in house del Comune di Courmayeur, che gestisce il palazzetto e il locale, ha deciso di affidarlo a terzi. Quando nel 2012 il Planet, gestito dalla famiglia Chiementin, chiuse definitivamente alla scadenza del contratto, il locale fu interamente ristrutturato con l’obiettivo, come spiega l’amministratore delegato di Csc, Roberto Rota, di inglobarlo nelle attività

del palazzetto. «Fino a quel momento il locale era stato gestito come un corpo esterno - spiega Rota -, e in questi anni abbiamo cercato di fare in modo che si inserisse nel contesto del forum rimanendo aperti a ogni manifestazione». La gestione del ristorante è stata scissa da quella dell’Ice bar, inizialmente insieme in un unico bando. «Ci siamo resi conto, anche grazie alle segnalazini delle persone potenzialmente interessate alla gestione - dice ancora Rota -, che la gestione di entrambi i servizi comportava costi eccessivi e le offerte arrivate non soddisfavano le esigenze del palazzetto. Per questo motivo ab-

Courmayeur torna a vivere anche a Ognissanti courmayeur - Gli sforzi dell’amministrazione comunale di destagionalizzare l’offerta turistica e far riaprire le seconde case nei periodi di bassa stagione hanno smosso anche gli operatori turistici e commerciali che hanno accettato, tutti insieme, di dare un senso al fine settimana di Ognissanti, o Halloween come ormai ci si sta abituando a chiamarlo, ricco di appuntamenti. Si comincia venerdì 31 festeggiando alla moda dei celti con i vari Halloween party che il paese propone, a partire da quello dedicato ai bambini organizzato dalla ludoteca Mont Blanc ludomania. L’appuntamento è dalle 16 alle 18 al Forum sport center per “una festa da urlo”. La sera i più grandi potranno scegliere tra i party proposti dal Bar delle Guide, con concorso di selfie in maschera, e il Courmaclub. Dopo la notte delle streghe, sabato 1° novembre il Gal alta Valle d’Aosta propone “Le petit marché des arts et du goût”. In centro paese, dalle 11 alle 18.30, mercato enogastronomico del territorio. Dalle 16 alle 16.30 alla scoperta del Petit Marché, a seguire dalle 16.30 alle 17.30 atelier creativo per bambini e preparazione della fiocca, panna montata a mano, per finire, dalle 17.30 alle 18.30 con un laboratoruio di creazione di addobbi natalizi. Alle iniziative del Gal si aggiungeranno quelle degli operatori commerciali del paese che proporranno per il terzo anno la castagnata dei commercianti e non solo. Alle 11 sfilerà la banda musicale di Courmayeur e La Salle, alle 15 apertura anticipata dei negozi aderenti e musica itinerante a cura di Philippe Milleret, seguito dalla sfilata e dalle danze dei Badochys. Alle 16.30 distribuzione di caldarroste al Jardin de l’Ange e in piazza Abbé Henry a cura del Comité de Courmayeur. La giornata si concluderà con l’aperitivo in musica proposto dal bar La Briciola, a partire dalle 20, con Alberto Visconti e Florian Bua. Domenica 2 novembre spazio alle celebrazioni per la commemorazione dei defunti nelle parrocchie del paese. ■ e.d.

La Thuile, taglio del nastro per il sentiero della miniera LA THUILE - Con una passeggiata aperta a tutti sarà inaugurato domani, martedì 28 ottobre, alle 04.15, con ritrovo in località Les Granges, il nuovo sentiero delle miniere. Grazie all’iniziativa Parcours culturels aux portes du Petit-Saint-Bernard, progetto europeo Alcotra 2006-2013 che il Comune di La Thuile ha intrapreso in collaborazione con il vicino comune francese di Séez, sono stati risistemati, valorizzati e allestiti i sentieri delle miniere di antracite, in funzione fino al 1966. In particolare, il tracciato che parte dalla località Les Granges è stato arricchito con pannelli esplicativi sulla vita delle miniere e sui processi di estrazione. Lungo il percorso sono state create anche varie isole tematiche che propongono curiosità legate alla natura e al mondo minerario. Punto di arrivo della facile passeggiata è l’ingresso n. 9, denominato “Granier”, dove si trovano alcuni macchinari che permettevano l’alimentazione della discenderia della miniera e un grande argano, grazie al quale i vagoncini pieni di antracite venivano portati ad Arpy, per poi scendere verso Morgex e, infine, verso gli stabilimenti della Cogne ad Aosta. ■ fe.bo.

Uno scorcio del ristorante lounge bar del palazzetto

biamo diviso i servizi e proceduto con un nuovo bando

per il Sunny Side, mentre l’Ice bar è già stato aggiudicato

alla società Mochet/Lodi». Al bar è richiesto un servizio costante e un’apertura di 11 mesi l’anno per soddisfare le esigenze dei fruitori abituali del palazzetto, mentre il ristorante funzionerà maggiormente sui grandi eventi e potrà avvalersi della sala polivalente per cene o pranzi fino a mille persone. «Un atout che spero possa essere sfruttato al meglio dai nuovi gestori». Sui grandi appuntamenti (come, per esempio, i recenti mondiali di pattinaggio sincronizzato) il Sunny Side ha funzionato molto bene in questi due anni di gestione diretta. Qualche criticità è invece emersa nella gestio-

ne quotidiana per la necessità diodover sottostare, essendo una società in house, ai criteri che governano le pubbliche amministrazioni. «I problemi nascevano, per esempio, per le assunzioni: un’attività di questo tipo ha necessità a fisarmonica, in alcuni periodi dell’anno serve potenziare il personale, in altri ridurlo. Anche per questo motivo, per snellire le pratiche di gestione, abbiamo infine optato per affidare il ristorante esternamente» conclude Rota. Sia l’Ice bar che il Sunny Side saranno pronti ad aprire prima delle festività natalizie. ■ Erika David

C O M U N I TÀ M O N TA NA

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lunedì 27 ottobre 2014

■ avise / Archiviata la castagnata, la Pro loco al lavoro per la serata del 31 ottobre

E dopo i marroni, Halloween Michael GHIGNONE inviato a Runaz

Avise- Tradizionale castagnata, domenica 26 a Runaz, che, organizzata dalla Pro loco e dal Comité des traditions d’Avise ha tagliato il traguardo dei 42 anni. Alla splendida giornata all’insegna delle caldarroste, oltre ai numerosi volontari della Pro loco, hanno partecipato molte famiglie della vallata e soprattutto tanti bambini. Il pomeriggio è proseguito nel salone dove grandi e piccini si sono scatenati sulle note di David Lazzari sulla pista da ballo che riaprirà il 31 ottobre per la festa di Halloween, gratuita e aperta a tutti. A parlare con soddisfazione della giornata è il presidente della Pro loco di Avise Elio Jacquemod: «Come ogni anno organizziamo una castagnata nel salone del paese per tutte le famiglie e i curiosi che hanno voglia di gustare le buone castagne da noi raccolte, con la possibilità per i bambini anche di divertirsi al parco giochi». Prosegue Jacquemod: «Fino all’anno scorso lasciavamo i sacchetti di castagne sopra ogni tavolo per tutti i partecipanti alla giornata senza farli pagare, ma, constatando che alcune persone se ne approfittavano, abbiamo deciso di far pagare i sacchetti da mezzo chilo di castagne con una cifra simbolica di 1 euro. Purtroppo quest’anno a causa del maltempo alcune delle castagne che abbiamo raccolto nel paese erano malate e quindi abbiamo dovuto aggiungere quelle di un amico di Cuneo».

Grand Paradis

Flash

St-Pierre, pomeriggio in allegria Dopodomani, mercoledì 29 ottobre, dalle 15 alle 18 nel salone polivalente sotto la scuola materna di rue Corrado Gex, a St-Pierre, è in programma l’iniziativa ‘Festeggiamo tutti insieme’ con la partecipazione del dj Carlo Benvenuto, del truccabimbi e dell’acconciabimbi. L’appuntamento di avvicinamento alla notte di Halloween si concluderà con una merenda offerta dall’amministrazione comunale. Sarre, corsi sportivi per bambini

Dall’alto in senso orario: i caldarrostai, le volontarie della Pro loco Giada, Nadine Marina il gruppetto con Mery, Michela, Claudia, Francesca e Piero e in coda per le castagne

Con l’inizio dell’anno scolastico prendono il via anche le iniziative di formazione fisica e avviamento allo sport organizzate dalle associazioni sportive operanti sul territorio comunale e patrocinate dal Comune. L’amministrazione interviene sostenendo il 25% della quota di iscrizione ai corsi, a favore dei giovani residenti e frequentanti le scuole dell’infanzia e primaria, con un limite massimo pari a 75 euro. Le prime attività proposte sono: ginnastica (info 349 1373956, 0165 235997), nuoto (335 6007239, 0165 258219) e tennis (0165 257435).

lunedì 27 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

■ il caso / Dopo le operazioni di abbassamento del muraglione della diga, il Comune ha avanzato tutta una serie di richieste

Valgrisenche presenta il conto a CVA

Si va da possibili sconti in bolletta, all’uso di manodopera locale; il sindaco Moret: «E’ il momento di muoverci per ottenere qualcosa» valgrisenche - Terminate le operazioni di abbassamento del muraglione della diga di Beauregard, rimasto fuori terra più che di 20 metri (rispetto ai 72 di prima), in attesa dell’avvio degli interventi di bonifica dell’attuale area di cantiere e delle zone annesse - previsti a partire dalla prossima primavera l’attenzione sembra ora concentrarsi sulle richieste che l’amministrazione comnunale di Valgrisenche ha formalmente inoltrato qualche settimana fa tramite lettera a CVA (Compagnia Valdostana delle Acque) «per i disagi dati dai lavori», si legge nella deliberazione comunale pubblicata il 13 ottobre scorso recante ‘Direttive in merito alle richieste da inoltrare a CVA a seguito della messa in sicurezza della diga di Beauregard’. «Se possiamo vederci riconosciuto qualcosa in termini di indennizzi, è questo il momento di muoverci», dichiara il sindaco di Valgrisenche, Riccardo Moret, che ricorda: «La nostra comunità ha vissuto due grandi sconvolgimenti sul territorio: il primo all’atto della realizzazione della diga, il secondo negli ultimi 4/5 anni, vale a dire in occasione dei lavori di smantellamento dell’invaso. Detto questo, mi corre l’obbligo sottolineare come con CVA ci siano sempre stati ottimi rapporti, motivo per cui confido in una sua sensibilità nel valutare le richieste avanzate dalla nostra popolazione». Tra i diversi punti in discus-

Il muraglione della diga di Beauregard così come appare attualmente, al termine delle operazioni di abbassamento

sione, considerati alla stregua di «royalties» in favore della comunità locale, sono state evidenziate le necessità di «ripristinare collegamenti sia sulla diga che verso Usellières, richiedere una riduzione sulle bollette dei residenti e delle attività commercia-

li o società presenti sul territorio, e utilizzare se possibile manodopera locale per effettuare i lavori in loco», si legge nel documento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale. Durante la sua discussione, la capogruppo di minoranza

Lorena Usel, dopo aver precisato che non tutti gli interventi hanno la stessa priorità, ha precisato che uno degli elementi cardine dovrebbe risiedere nella clausola «che nelle assunzioni vengano posti degli obblighi quali, ad esempio, la residenza sul territorio per un certo numero di anni» e che «i posti di lavoro di CVA presenti sul territorio vengano mantenuti nel tempo». In un simile contesto, il primo cittadino di Valgrisenche, Riccardo Moret, ha quindi affermato che «le priorità assolute vanno alla viabilità (la realizzazione di una strada dentro l’ex invaso, che possa in qualche modo ripercorrere il vecchio tracciato di collegamento con la parte alta della Valgrisenche, ndr) e alla bonifica più in generale dell’invaso». ■ Patrick Barmasse

Microcomunità: OO.SS. ricorrono contro l’esternalizzazione Villeneuve - Così come anticipato da Gazzetta Matin sul numero del 4 agosto scorso, i sindacati di categoria Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Savt-Fp hanno notificato nei giorni scorsi al Presidente della Repubblica un ricorso contro il provvedimento di esternalizzazione dei servizi nelle microcomunità di Arvier e Cogne, la cui gestione per i prossimi tre anni è stata assegnata al consorzio di cooperative sociali ‘Trait d’Union’ di Aosta. Chiara, d’altra parte, la posizione dei sindacati, che già mesi fa era stata esplicitata dal segretario regionale Uil, Ramira Bizzotto: «L’esternalizzazione dei servizi socio assistenziali nella Grand Paradis ci pare chiaramente un’operazione anomala, a maggior ragione consideran-

do che si impegnano ingenti somme pubbliche per l’indizione di un appalto (affidato al consorzio ‘Trait d’Union’ per 3.383.000 euro, con un ribasso del 13,52% sulla base d’asta, ndr) su due strutture che andrebbero chiuse secondo il piano regionale di riorganizzazione del settore socio assistenziale». Nel frattempo, al termine di un incontro organizzato venerdì pomeriggio tra sindacati e Comunità montana Grand Paradis, è stato sottoscritto un accordo sui criteri da applicare alle 14 lavoratrici assegnate alle due strutture: le sigle sindacali hanno ottenuto che la mobilità interna venga applicata esclusivamente al personale assegnato alle strutture di Arvier e Cogne. ■ p.b.

maratona in bici

Dopo l’Etna, il duo Luboz-Perino alla conquista dell’Andalusia st-pierre - Un viaggio in bicicletta lungo 2.500 chilometri, quanto dista St-Pierre da Palos de la Frontera, comune spagnolo dell’Andalusia, da dove il 3 agosto 1492 salpò Cristoforo Colombo. L’impresa sarà tentata da una coppia di amici formata da Attilio Luboz, apicoltore e dipendente dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, con due Tor des Géants all’attivo, e da Mario Perino, imprenditore aostano che ha trovato nella bici una compagna fedele con cui staccare dal lavoro, che commentano così l’avventura: «Dopo l’esperienza dell’anno scorso, con il viaggio dal Monte Bianco all’Etna, fatto in due settimane, quest’anno abbiamo alzato l’asticella, e proviamo a raggiungere l’Oceano Atlantico, attraversando Francia e Spagna, sino a lambire lo stretto di Gibilterra per poi risalire la costa ovest della penisola Iberica». I due stacanovisti del pedale sono partiti dal castello di StPierre venerdì mattina, direzione colle del Piccolo San Bernardo, da dove hanno fatto il loro ingresso in Francia. Queste le parole di Attilio Luboz a pochi minuti dalla partenza: «Ora affronteremo la salita più impegnativa del percorso, sia per dislivello che per temperature, ma sarà un ottimo trampolino di lancio per questa emozionante esperienza». La tabella di marcia prevede che i due arrivino a Barcellona venerdì 31 ottobre, dopo aver macinato circa 1.000 chilometri, con l’obiettivo finale da raggiungere tra il 9 e il 13 novembre. Il loro viaggio sarà raccontato con foto e post sul profilo Facebook di Attilio Luboz. ■ ma.cou.

Mario Perino con la moglie e Attilio Luboz col figlio alla partenza da St-Pierre

■ arvier / Ieri l’appuntamento; dopo la messa, pranzo e pomeriggio in allegria ■ sarre / Ripulita l’area assegnata in uso dal Comune di St-Pierre in località Bréan

Comunità in festa per i suoi nonni Giornata di corvée per i Diavoli

Tradizionale appuntamento con la festa dei nonni, quella andata in scena ieri - domenica- ad Arvier; dopo la santa messa in chiesa parrocchiale, la giornata è proseguita nel segno della convivialità e dell’amicizia con il pranzo e il pomeriggio in allegria

Giornata di corvée ieri, domenica, per alcuni maestri, dirigenti e volontari del bike team ‘Diavoli Sarre’, che hanno ripulito e sistemato l’area di località Bréan assegnata loro in uso dal mese di settembre dal Comune di St-Pierre, pista per mountain bike «aperta a tutti», ci tengono a precisare

LE NID DU PARADIS: castagnata in allegria grazie a nonni, papà e mamme

Lo staff dell’asilo nido ‘Le Nid du Paradis’ della Comunità montana Grand Paradis ha organizzato un pomeriggio di festa in cui sono state ospitate le famiglie dei suoi piccoli utenti; nell’occasione è stata promossa una castagnata con la collaborazione di nonni, papà e mamme, che si sono resi disponibili a cuocere e servire 20 kg di castagne; durante la festa sono state premiate le torte più bella - a sinistra - e più buona - a destra

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

lunedì 27 ottobre 2014

■ gignod / Il bilancio dell’Arsanières a un anno dalla caduta nel (quasi) baratro, tra stagioni passata e prossima

Golf Club, il futuro ora fa meno paura Il presidente Edi Avoyer: «Se non chiuderemo in pareggio, poco ci manca»; boom di adesioni per il settore giovanile gignod - «Guardi, se un anno fa di questi tempi faticavo a prendere il sonno pensando ai conti del Golf Club, ora posso dirle che sono molto più tranquillo». Così il presidente del consiglio direttivo del Golf Club Arsanières, Edi Avoyer, commenta la stagione 2014 ormai al termine per quanto attiene alle competizioni sportive sul green di Gignod. Un green che, appena un anno fa di questi tempi, era destinato a chiudere, o quasi. «Effettivamente quando siamo subentrati al vecchio direttivo la situazione era piuttosto critica - ammette Avoyer -. Detto questo, è chiaro che con l’ingresso di alcuni nuovi soci abbiamo dato il via a un’operazione di risanamento dei conti che, se non ci vedrà chiudere in pareggio il bilancio consuntivo 2014, poco ci manca». Un risultato che appena 12 mesi fa sembrava davvero una chimera, se è vero che il deficit del Golf Club Arsanières ammontava a oltre 100.000 euro. «Con questo non vogliamo certo dire che le sofferenze e le difficoltà di cassa sono definitivamente finite, visto che che ci sono ancora alcune pendenze legali da definire - precisa ancora il presidente del Golf Club -. Dico soltanto che siamo discretamente soddisfatti della stagione agonistica che si sta per concludere e nel contempo discretamente fiduciosi per la prossima, nella quale pensiamo di avere questa volta più margine per

Una suggestiva panoramica del green del Golf Club Arsanières di Gignod

programmare attività e iniziative che possano in qualche richiamare turisti nella Coumba Frèide, considerate le grandi potenzialità di sviluppo di questa disciplina sul

nostro territorio». Il Golf Club Arsanières conta attualmente all’incirca 150 soci, «non tutti ordinari» tiene a precisare Avoyer, e quest’anno ha concentrato

buona parte dei suoi sforzi oltre che nell’organizzazione di gare «che hanno avuto un riscontro partecipativo in forte crescita rispetto al 2013» - nell’allestimento di un suo

settore giovanile. «Abbiamo avuto un sacco di ragazzi della zona che hanno voluto avvicinarsi a questa pratica sportiva, anche grazie alla sapiente collaborazione di Domenico Scopacasa», ha confermato Avoyer: rispetto alla manciata del 2013, a oggi gli under 18 impegnati nelle attività di avvicinamento al golf sono saliti a una ventina. «L’obiettivo per la prossima stagione è duplice - chiude il presidente del consiglio direttivo -: riuscire a incrementare il numero di giovani e potenziare il numero di nostri soci, andando magari a intercettare quelli che, in attesa di capire come andavano le cose qui da noi, per un anno ha deciso di guardare altrove». ■ Patrick Barmasse

GIGNOD: consegnate le maturità civiche ai neo diciottenni gignod - E’ andata in scena venerdì, nella sala consiliare del municipio, la consegna delle maturità civiche da parte dell’amministrazione comunale di Gignod - capeggiata dal sindaco Riccardo Farcoz - ai neo diciottenni del paese Laura Bonetti, Noa Carere, Valérie Cuaz, Jenny Cagniney, Jessica Cagniney, Marinela Lleshi, Hillary Bennardo, Deborah Chelotti (presenti nella foto di Silvano Bergamasco), Kaoutar Sadmi, Antonio Furfaro, André Morelli, David Todeschini e Mattia Trento.

Grand Combin

Flash

Ollomont, Halloween La notte del 31 ottobre, ovvero la notte di Halloween, verrà festeggiata un po’ dappertutto, anche ai piedi del Grand Combin, più precisamente alla casa dell’arrampicata sportiva Maison Grimpe di Ollomont, struttura all’interno della quale è prevista un’originale prova di arrampicata in maschera. L’appuntamento è fissato per le 18. Etroubles, gita a Bergamo Il Comune di Etroubles organizza per sabato 15 e domenica 16 novembre una gita a Bologna in occasione della premiazione del concorso ‘Comuni Fioriti 2014’ all’interno della Fiera EIMA 2014. Per informazioni e prenotazioni telefonare entro venerdì 31 ottobre al numero 328 1003031 (si accettano iscrizioni fino a esaurimento posti). Doues, corso di vannerie La biblioteca intercomunale Abbé Henry organizza un corso di vannerie a Doues, nella sala polivalente, da novembre a marzo. Informazioni sul corso, che sarà tenuto dall’insegnante Aldo Bollon, presso tutte le biblioteche dell’Abbé Henry oppure via mail a info@bibliotecaabbehenry.vda.it.

■ Allein-doues / Celebrati gli anziani e il parroco

I 60 anni di messa di don Pio Riccardo SAVOYE inviato nei due comuni ALLEIN-DOUES - Le comunità di Allein e di Doues si sono vestite a festa domenica 26 ottobre festeggiare gli anziani, le cantorie e i 60 anni di sacerdozio del parroco don Pio Hérin. La festa è iniziata ad Allein dove, nella chiesa parrocchiale, don Pio ha concelebrato la messa con don Antonio Proment, don Cesare Verthuy, e don Giuseppe Lévéque. Nell’omelia, il festeggiato, nel commentare il vangelo della domenica, si è soffermato sul significato delle tre ricorrenze e soprattutto sugli anzini ai quali «va un grazie sentito per quanto hanno fatto e per quanto ancora stanno facendo, con la speranza che i giovani sappiano camminare sulle loro orme». I due sindaci Erik Patrocle e Franco Manes, all’unisono, a nome personale e delle comunità che rappresentano, hanno detto «un grazie sentito per il lavoro svolto dal nostro parroco con l’augurio che il suo ministero possa durare ancora per degli anni». «Dieci anni fa - ha detto il sindaco di Allein - eravamo qui a celebrare i 50 anni di sacerdozio, che sembravano già un traguar-

Sopra: don Pio Hérin durante l’omelia; a sinistra: il folto gruppo di parrocchiani; sotto: don Pio con i concelebranti, i due sindaci e i bambini

do considerevole. Ora sono passati altri dieci anni e don Pio è sempre lo stesso, ha sempre la stessa energia, la stessa voglia. E’ un vero esempio per tutti noi, dal momento che la passione nel fare il proprio dovere mette in secondo piano il trascorrere del tempo. Questo ce lo insegni tu, don Pio e te ne siamo grati». Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Doues che ha letto la pergamena con la benedizione apostolica, accompagnata da una lettera personale del segretario particolare di Papa Francesco. Dopo la funzione religiosa, prima

del pranzo consumato a Doues nel padiglione polivalente, si è tenuto l’incanto il cui ricavato andrà alle due parrocchie che non nuotano nell’abbondanza. Don Pio Hérin è nato a Valtournenche il 9 marzo del 1931. Fu ordinato sacerdote il nel giugno del 1954. Dopo tre anni da viceparroco a Verrayes, a Champoluc ed a Courmayeur, il primo giugno del 1957 è stato nominato parroco di Etroubles, dove ha sostituito don François Martinet. Don Pio Hérin svolge tuttora il ministero sacerdotale nelle parrocchie di Allein e di Doues.

lunedì 27 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ brissogne / L’edificio di Le Moline ospita l’asilo e le elementari

mont emilius flash

St-Christophe, corso di cartonaggio

Costruire piccole scatole in cartone rivestite in tessuto con applicazioni di ricami e fotagrafie guidati da Cristina Bisson: è quanto propone la biblioteca i lunedì 10 e 17 novembre dalle 20.30 alle 22.30. Il costo del corso di cartonaggio è di 50 euro materiale compreso. Iscrizioni allo 0165 54808 entro venerdì 31 ottobre. Nus, Giovediamoci con Deborah Brulard La giovane neuventse racconta, giovedì 30 ottobre alle 21 nella sala consiliare del municipio, come rieducando la mente al rapporto con il cibo abbia sconfitto l’obesità. La accompagneranno i relatori Marco Valerio Ricci, Zeno Pucci, Marco Rogliatti e Katia Berruquier. Nus, corso di astronomia di base Cinque ore di lezione per imparare le basi dell’astronomia e l’utilizzo del telescopio: è quanto propongono la biblioteca e l’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy nel mese di novembre. Il debutto è per lunedì 3 - Il sole e il sistema solare si prosegue venerdì 7 - Le stelle e la loro evoluzione -, lunedì 10 - Galassie e cosmologia -, venerd’ 14 - Il telescopio in pratica - e lunedì 17 - uso del telescopio con ripresa, via webcam, di luna e pianeti. Il corso si terrà nella sala della giunta del municipio dalle 21 alle 22, la quota è di 70 euro, compreso il materiale didattico, e le iscrizioni, al numero 0165 763774, scadono mercoledì 29 ottobre. Nus, corso di riflessologia plantare Restano aperte le iscrizioni, al numero 0165 763774, al corso teorico e pratico di riflessologia plantare del naturopata e iridologo Marco Leone. Il corso - costo 190 euro fino a 8 persone e 165 euro fino a 12 - si articola in cinque lezioni che si svolgeranno il mercoledì dalle 20 alle 23 nella saletta delle associazioni nell’area ex Cpn. St-Marcel, corso sulle piante da frutto Ivano Barrel insegnerà a curare le piante da frutto nell’ex sala del consiglio di località Prélaz 60 in tre lezioni teoriche e una pratica. Primo appuntamento il 6 novembre dalle 20 alle 22.30; si prosegue martedì 11 e giovedì 13 per terminare sul campo sabato 15 novembre dalle 9 alle 13. Iscrizioni allo 0165 778407. Gressan, laboratorio creativo per bambini La biblioteca e Chantal Godio de ‘La tana creativa’ organizzano un laboratorio per costruire un cestino in gomma crepla e cartoncino per i bambini dai 6 ai 10 anni sabato 22 novembre dalle 10 alle 12. Il costo è di 5 euro per i residenti e di 8 per gli altri. Iscrizioni in bliblioteca entro il 19 novembre.

Taglio del nastro per la scuola I lavori di ristrutturazione e ampliamento sono costati 3.696.000 euro Brissogne - «Una scuola nuova con tanti spazi colorati tutti per noi» cantano i bambini dell’asilo di Brissogne alla cerimonia di inaugurazione, nel pomeriggio di venerdì 24 ottobre, della ristrutturata e ampliata sruttura di frazione Le Moline. Una scuola sicura, moderna, vivace ed ecosostenibile che rappresenta «un progetto fondamentale per l’incremento del paese e che vuole investire con decisione sul futuro dei giovani» ha sottolineato il sindaco Bruno Menabréaz. Nel proseguire il primo cittadino ha puntualizzato: «Restituiamo questo edificio alla nostra comunità. Un intervento che si era reso necessario per rendere la scuola più idonea per numero di posti disponibili, con una seconda sezione dedicata alla scuola dell’infanzia, con un ampliamento delle volumetrie delle aule e tramite la realizzazione di ambienti multidisciplinari. Una scuola attenta anche al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, che vede abbattute tutte le barriere architettoniche». Un progetto dal costo complessivo di 3 milioni 696 mila euro, finanziato all’80% da fondi regionali Fospi e al 20% dal Comune, realizzato, come

spiega il Ménabréaz «nel pieno rispetto dei tempi e che ospita un’opera pittorica commissionata all’artista valdostano Ezio Bordet che ha colto appieno lo spirito dei valori della nostra comunità». L’opera dell’artista aostano campeggia nell’atrio dell’edificio e richiama i simboli del territorio e i valori dei brissogneins. Una struttura pronta a essere vissuta dai bambini delle primarie e della scuola dell’infanzia che durante la cerimonia hanno intrattenuto e divertito le tante famiglie accorse all’inaugurazione con una serie di canti: «In questa struttura c’è libertà di movimento – ha spiegato ancora il sindaco – e aiuterà i bambini nell’apprendimento. La sua funzione sarà quel-

Sopra: l’assessore alla cultura Dimitri Démé e il sindaco Bruno Menabréaz; a destra: l’opera che abbellisce l’atrio della nuova scuola e l’autore aostano Ezio Bordet

la di formare gli alunni e prepararli anche a diventare i cittadini del futuro, pronti alla vita sociale, e a crescere rispettando i valori di tutti ed il prossimo». La sovrintendente agli studi Giovanna Sampietro, in chiusura di cerimonia, ha ricordato con

■ pollein / La Pro loco non rinuncia alla tradizione e fa felici grandi e piccini

Caldarroste, dolci e buona musica Rossella SCALISE inviata a Pollein

Pollein - La castagna, frutto d’eccellenza dell’autunno, è stata la protagonista indiscussa di una soleggiata e ancora mite domenica a Pollein dove, dalle 15.0, nel piazzale antistante le scuole i caldarrostai si sono dati fare. «Grazie al grande lavoro dei volontari che tutti gli anni si mobilitano per preparare questa festa all’insegna del gusto e del divertimento - spiega Cristiana Canestrelli, presidente della Pro loco -, riusciamo a creare una manifestazione degna di questo nome. Ci tengo moltissimo a ringraziare il gruppo che si presta per l’occasione e soprattutto ricordare che quest’anno la riuscita dell’evento è merito della collaborazione con il Gruppo Alpini del paese. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile». Mentre gli Alpini si cimentano nella cottura delle caldarroste, le volontarie della Pro loco offrono a tutti i presenti bibite e deliziose torte cucinate. Durante la giornata è stato infatti indetto un concorso che, come ogni gara che si rispetti, riserva numerosi premi, senza vincitori né vinti, ma un trionfo di gusto e bontà. Le castagne vengono cotte e riposte in grandi ceste, pronte per essere insacchettate e assaporate dai fortunati clienti che, per gustare 600 grammi di delizie, hanno dovuto sborsare un’onestissima cifra di 4 euro. «E’ stata una scelta pensata, quella di mantenere un prezzo contenuto - racconta Canestrelli - così tutti i partecipanti hanno potuto mangiare le nostre castagne senza sborsare cifre spropositate». Mentre i grandi si cimentano nella “degustazione autunnale”, i piu piccoli possono dare sfogo alla loro voglia di gioco e divertimento, facendosi truccare nel più classico dei Trucca Bimbi e creare simpatici palloncini dalla più disparate e simpatiche forme.

Gli alpini hanno abbrustolito le castagne mentre i volontari della Pro loco hanno bensato al resto

orgoglio come «l’apertura di una nuova scuola testimoni sempre la vitalità di una comunità, e questa scuola crescerà ancora grazie alla collaborazione sincera, costruttiva e anche critica tra la scuola e la famiglia». ■ da.ch.

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MONT EMILIUS

lunedì 27 ottobre 2014

■ st-christophe / Raccolti per il Banco alimentare 1.660 euro

Castagnata di solidarietà Saint-Christophe - Il parroco don Elio Vittaz chiama alla solidarietà e i cretobleins rispondono tanto che nel pomeriggio di sabato 25, per la dodicesima edizione della castagnata, sono stati raccolti 1.660 euro da destinare al Banco Alimentare perché «la povertà aumenta e sempre più persone ricorrono all’associazione che raccoglie alimenti per sfamarsi» ha sottolineato don Elio prima di dare il via alla manifestazione organizzata dalla parrocchia in collaborazione con la biblioteca e il gruppo alpini. I fondi arrivano dalle offerte per caldarroste arrostite dai solerti alpini - per i dolci - una lunga tavola piena di torte e biscotti - e per i lavoretti dei bambini delle scuole del paese. Nella zona verde attorno al municipio si sono ritrovati in tanti nel caldo pomeriggio autunnale per dare una mano ai meno fortunati. Commenta Lidia in servizio alle banco dolciumi: «Le mamme e le famiglie sono state generose e si sono sbizzarrite nel preparare accattivanti dolcetti». I giovani allievi fanno a gara per attirare l’attenzione dei grandi e convincerli ad acquistare i manufatti preparati in classe - decorazioni per Halloween e natalizie -, libri e giocattoli. Tutti sono consapevoli che il ricavato andrà in beneficenza. Soddisfatto della riuscita Marco Gheller, che rappresenta il Comune nel direttivo della biblioteca, per il quale la castagnata ha centrato il doppio obiettivo di solidarietà e di socializzazione. ■ Danila Chenal

Sopra da sinistra: Giulia, Margherita, Mariel,Elodie, Agnese e Ludovica ; Barbara, Giulia e Lidia alle torte e Nicolò, Edoardo e Stefano; a sinistra: Giulia e Samuel; a destra: il gruppo di alpini alle caldarroste; sotto: Alessio, Linda, Luna con l’insegnante Viola

Saint-Christophe

Quattro giorni di festa al campo sportivo: birra, musica, danze e divertimento Saint-Christophe - Birra in arrivo da Monaco e menù stile Oktoberfest con tanto di crauti, würstel, stinco e patate, musica, danze e intrattenimento per i bambini: sono questi gli ingrediente di Saint-Christophe in festa in calendario in località Prevot - campo sportivo - dal 30 ottobre al 2 novembre. Ad aprire l’evento giovedì 30 dalle 16.30 i Trouveurs valdôtains che daranno vita alla scuola di musica per i bambini che potranno poi gustare caldarroste. Alle 20 si balla con Lady Barbara. Venerdì 31 alle 20 serata tributo a Ligabue; l’intrattenimento di sabato primo novembre e di domenica 2, sempre alle 20, è affidato alla Marco & Simon Band. Alla festa partecipano anche i campioni pizzaioli campani. L’apertura del ristorante per le quattro giornate è alle 18. C O M U N I TÀ M O N TA NA

breuil cervinia

Sci, dal primo novembre apertura tutti i giorni Breuil - Secondo fine settimana, quello alle spalle, in linea con il prologo del 18 e 19 ottobre: la Cervino SpAha staccato 1600 biglietti. Ora la stazione invernale si prepara ad aprire gli impianti dal primo novembre per chiuderli il 5 maggio. A contorno dello sci sono tante le iniziative che metteranno in campo gli operatori turistici. Kristian Ghedina, Piero Gros, Richard Pramotton e Pirmin Zurbriggen per sciare al top, ascoltare buona musica con Alessio Menconi, uno dei più grandi jazzisti italiani, apprendere i segreti della fotografia, degustare vini e prelibatezze della Valle d’Aosta dai miglior chef del posto: sono alcune delle proposte per il mese di novembre a Breuil-Cervinia. Si comincia l’ 8 e il 9 novembre con Ghedina. Le discese degli allievi saranno accompagnate da un fotografo che documenterà le performance sportive per un video ricordo da conservare. A proposito di fotografie, “Il Cervino in uno scatto” è un corso fotografico (sempre a numero chiuso di 15 partecipanti) molto particolare, dai seguenti temi: “Photo in Action” (dal 7 al 9).. Il capitolo intrattenimento si apre sabato 8 novembre al Cinema delle Guide di Breuil-Cervinia (ore 21.30, ingresso libero) con la Band “Alessio Menconi Trio’’. Per informazioni su come partecipare contattare il Cervino Tourism Management (telefono 0166 940986).

M O N T E C E RV I N O

■ Valtournenche / In occasione della patronale San Crispino, il villaggio ha festeggiato la sua reina

Crépin festeggia la regina Jardin

Valtournenche - Un San Crispino speciale quello festeggiato nel villaggio di Crépin, sabato 25 ottobre, che ha reso omaggio alla ‘guerriera’ Jardin regi-

na di secondo peso alla finale regionale del Concours Batailles de Reines. A una settimana dalla conquista del titolo è ancora emozionato il proprieta-

rio della bovina Jean Antoine Maquignaz: «E’ una soddisfazione grande per il paese che dal 1954 non aveva più conquistato un titolo alla regionale e così,

per la patronale, abbiamo deciso di immortalare l’evento». L’altro bosquet risale al 1964 quando in terza categoria vinse Mousca di Augusto Perron.

M O N T E C E RV I N O

lunedì 27 ottobre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Torgnon d’OUTON tre giorni di festa alla riscoperta della genuinità

■ antey-st-andré / Soddisfazione tra i commercianti ai quali la stagione è andata bene

Torgnon - Per celebrare il patrono di San Martino i torgnoleins si stanno preparando a sei giorni di eventi tra la sagra gastronomica Torgnon d’Outon con un piccolo mercatino di prodotti autunnali locali - fontina, burro, patate, formaggi, ortaggi vini e dolci - animazioni musicali e per bambini. Organizzata dall’associazione turistico culturale Coeur Torgnolein in collaborazione con l’amministrazione comunale, la manifestazione inizia il 31 ottobre in località Mongnod alle 19 con una cena in compagnia dei coscritti e alle 21 serata danzante con Marco e Simon band. Il primo novembre è la volta di un menù a base di grigliata di carne alle 19 (prenotazione consigliata) e serata disco. Domenica 2 novembre, nel padiglione ristorante, si potranno degustare, dalle 12.30, piatti della tradizione come la Torgnolette, a base di patate, fontina, porri e pancetta, e la Seuppa di Torgnon a base di pane nero e bianco, fontina, cavolo verza e fave. Produttori e allevatori del territorio metto a disposizione sui propri banchi i prodotto tipici del territorio dalle 9.30. I bimbi durante tutta la giornata potranno cimentarsi nel parco giochi allestito con gonfiabili, piste di quad e ‘salta salta’ oppure partecipare a iniziative ludiche come il trucca bimbi. Il weekend successivo riprende la grande festa: il primo appuntamento è venerdì 7 novembre con l’incontro a cura di Alessandro Neyroz e Fabio Machet sveleranno curiosità sulla coltivazione delle patate di montagna alle 20.30 nella sala consiliare. Domenica 9 si festeggia il patrono con la messa seguita dall’incanto e dal pranzo comunitario nel padiglione ristorante. Nel pomeriggio un po’ di musica tradizionale con il Corps Philarmonique de Châtillon e la gara di belote. ■ d.c.

Elaine LUNGHINI inviata a Antey-Saint-André

Promosse le manifestazioni

Tutti contenti del lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale Antey-St-ANdré - A stagione estiva conclusa e con la festa delle mele alle spalle, tutti in paese sono soddisfatti dell’amministrazione comunale, capitanata da Roberto Brunod. «Funziona tutto molto bene» afferma Fiorentina Calugaru, titolare della caffetteria gelateria La Crème, che prosegue: «Vivo qui da dieci anni e sono contentissima. Il comune è pulito, le manifestazioni sono organizzate molto bene con riscontri sempre più che positivi sia in estate che in altre stagioni. La festa delle mele soprattutto comporta sempre una grande affluenza di persone in un periodo che potrebbe essere definito un po’ “morto” e anche quest’anno MeleVallée non ha deluso». Dello stesso parere è Mirella Beltrani titolare del Crai: «In questo comune si lavora molto bene. Siamo soddisfatti non solamente per l’andamento della stagione estiva, ma anche e soprattutto perché i turisti che vengono a fare la spesa, ci fanno spesso i complimenti per come è tenuto e gestito Antey. Sicuramente se avessero delle lamentele da fare non si rivolgerebbero a me, ma devo essere sincera, per ciò che concerne il punto di vista dei villeggianti ho sem-

Da sinistra: Aldo Rubini, Miralba Baccini e Florentina Calugaru danno un giudizio positivo della municipalità

pre e solo sentito apprezzamenti». Non solamente ordine e pulizia e coinvolgimento, ma anche grande disponibilità e gentilezza come affer-

ma Miralba Faccini del bar la capanna: «Ogni volta che ho avuto bisogno di recarmi in comune, ho sempre trovato di fronte a me persone estremamente disponibili.

Châtillon

Flash

Serata informativa sulle vaccinazioni Vaccinazioni: quando e perché è il tema dell’incontro promosso dal dottore Giuseppe D’Alessandro (foto) con lo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione sul tema delle vaccinazioni e sulle possibilità di prevenire alcune importanti patologie. L’appuntamento è per giovedì 30 ottobre nella sala dell’Hôtel Londres alle ore 20. Si parlerà anche dell’infezione da virus Ebola e delle misure cautelative per cittadini e viaggiatori. Interverranno all’incontro anche Daniela Rosset, coordinatrice infermieristica, Luigi Sudano e Carmela Gioscia, medici del dipartimento Igiene e Sanità Pubblica.

Non possiamo certamente dire che l’amministrazione non si metta a disposizione. Per quanto riguarda l’andamento della stagione, un po’ di calo lo abbiamo percepito, ma bisogna mettere in conto sia il tempo che la crisi» Considerazioni positive non solamente da chi ad Antey ci vive e lavora da anni, ma anche da chi in questo comune è arrivato da pochissimo: «Sono qui da un anno - racconta Aldo Rubini titolare della ferramenta di Antey -, spostarmi da Monza per venire a vivere e lavorare in Valle d’Aosta è stata una scelta di vita. Forse sono semplicemente ancora nella fase di pieno entusiasmo, visto il totale cambiamento di stile di vita, ma direi che qui tutto funzioni a meraviglia».

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 27 ottobre 2014

■ chatillon / Successo per la Sagra dei mieli e dei

I produttori soddis Paolo CIAMBI inviato a Châtillon

Il miele

di Elaine Lunghini, dottoressa in Scienze gastronomiche

e prime tracce di arnie costruite dall’uomo risalgono al VI secolo a.C., motivo per il quale si può affermare che il miele, alimento prezioso e complesso risultante dalla trasformazione del nettare dei fiori, è stato per millenni il principale dolcificante usato dall’uomo. Nello specifico, l’apicoltura riguarda l’allevamento dell’ape domestica (Apis millifera) o per le zone asiatiche dell’ape indica o asiatica (Apis cerana). Ricco di micronutrienti quali vitamine A, E, K, C, oligoelementi quali rame, ferro, iodio, manganese, silicio, cromo, nonché sostanze battericida ed antibiotiche, è un ottimo sostituente dello zucchero industriale. Essendo inoltre costituito in prevalenza da zuccheri semplici quali fruttosio e glucosio, oltre ad essere un alimento estremamente digeribile, il suo apporto energetico risulta immediatamente fruibile dall’organismo. Utilizzato largamente in cucina, dalla preparazione dei dolci, fino all’accompagnamento di formaggi, meglio se stagionati, ha svariate proprietà terapeutiche e curative in base alla sua tipologia: il miele d’acacia sarebbe disintossicante e antinfiammatorio delle vie respiratorie, quello di tiglio avrebbe proprietà sedative e sarebbe utile contro l’emicrania, il miele d’eucalipto sarebbe espettorante, vermifugo e antitosse, quello d’erica diuretico ed antianemico, quello di lavanda risulterebbe utile sulle bruciature per uso esterno, il miele di conifera sarebbe utile contro le affezioni respiratorie, il miele di biancospino verrebbe consigliato contro ansia ed insonnia, quello di castagno sarebbe utile contro la cattiva circolazione. Ma la cosa più importante, che non tutti sanno è che per gustare il miele è consigliabile, per chi lo usasse come dolcificante nel latte o in altre bevande, di non aggiungerlo mai quando queste sono bollenti, ma solo e sempre quando sono bevibili, poiché una temperatura troppo alta sottrae al miele gran parte delle sue proprietà.

chatillon - Per l’undicesimo anno, Châtillon si è trasformata nella capitale valdostana del miele. Ieri, domenica 26 ottobre, le vie centrali del paese hanno ospitato la Sagra del Miele e dei suoi derivati, ma le iniziative correlate erano cominciate già venerdì, con “Il mondo magico delle api”, un percorso informativo e didattico per bambini delle scuole primarie, mentre sabato si erano tenuti incontri tematici sull’apicoltura e laboratori didattici e creativi per i più piccoli. Ieri, invece, è stata la volta della premiazione del Concorso Mieli della Valle d’Aosta. Dalle 10 del mattino ha poi avuto inizio la mostra mercato, dedicata soprattutto agli apicoltori, ma anche ad altri espositori di prodotti agricoli ed enogastronomici locali. «È una buona manifestazione anche per piccoli produttori», dicono Franco e Lorella, di Joly Delcisa di Brusson. «Un maggior numero di eventi potrebbe essere adatto solo per i grandi produttori, ma non per chi ha poche arnie come noi», osservano. «Ogni anno abbiamo clienti affezionati che vengono già al mattino per un particolare di miele di cui sono estimatori». Sono d’accordo sul fatto che sia preferibile una grande manifestazione piuttosto che tante piccole anche

Alex e Lorenzo della ditta Lateltin Diego

i produttori Alex e Lorenzo, di Leteltin Diego di Arnad. Soddisfatti anche Monica e Paolo, dell’azienda Lo Dzet di La Magdeleine, giudicano positivamente lo scambio culturale anche con altre città del miele. Nel banco di Ambiente Grumei, azienda

Franco e Lorella della ditta Joly Delcisa

apistica di Verrayes, spiccano curiose bustine monodose di miele millefiori unito a mele o castagne: «Sono destinate soprattutto agli sportivi», riferisce Selene che, riguardo alla promozione del miele, vede bene la proposta di istituire una Dop: «Po-

trebbe essere utile per differenziare meglio il prodotto valdostano». Per Clémy, dell’azienda Timo..pia di SaintDenis, la promozione dovrebbe nascere dall’iniziativa degli apicoltori: «La Dop ha dei costi, mentre potrebbero essere

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suoi derivati che ha riempito le vie del centro del paese

sfatti della vetrina I MIELI PREMIATI Rododendro: 1. Denis Verney; 2. Flavio Bosonin; 3. Maria Antonietta Tillier. Millefiori di alta montagna: 1. Institut Agricole régional; 2. Timopia di Miriam Lowery; 3. Bruna Marc-Grivaz. Millefiori di montagna: 1. Adriano Berti e Attilio Luboz; 3. Walter De Rosso. Tarassaco: 1. Bruna Marc-Grivaz. Tiglio: 1. Timopeia di Miriam Lowery; 2. André Fusinaz. Castagno: 1. Fulvio Noro. Melata: 1. Attilio Luboz. Lupinella: l’attestato è andato a Timopia di Miriam Lowery e Fabio Turco. Hanno ricevuto un premio alla carriera Romano Champvillair e Daniela Dellio - 12 edizioni -, Fulvio Noro - 12 partecipazioni e 13 premi - e Bruna Marc-Grivaz, 11 premi.

Paolo e Monica di Lo Dzet di La Magdeleine

sufficienti un disciplinare e un marchio che funziona». Fra gli apicoltori c’è generale soddisfazione per l’assistenza fornita dalla Regione: «I tecnici sono preparati e sempre disponibili», sottolineano Fulvio di l’Abeille d’Arnad ed Eva Priod, dell’azienda Petit Para-

dis di Brissogne. Dell’attuale stagione tutti gli apicoltori lamentano il freddo e la piovosità estivi, che hanno limitato molto le fioriture, determinando cali di produzione fino al 70%, con una qualità generale che si è comunque mantenuta molto buona.

Sopra da sinistra: Aline e Fulvio e Eva Priod; a sinistra: Albino, Mauro e Luigina

Gabriella e Rosildo di Aosta: «ci sembra una bella manifestazione, ben organizzata e collocata proprio nel mezzo della valle centrale, in modo tale da favorire l’affluenza sia di valdostani sia di turisti da fuori valle». Maurizio e Gianluca di Saint-Vincent: «certamente un’iniziativa allegra e ben riuscita. Con una battuta, potremmo dire che può servire alla gente per scacciare l’aria di crisi con un po’ di dolcezza. Per qualcuno potrebbe esserci qualche problema per il parcheggio dell’auto, ma le distanze da percorrere a piedi in un piccolo paese sono comunque piccole. ».

Davide e Anna Virginia i SaintVincent: «ormai visitiamo la Sagra del miele ogni anno. I parenti lo sanno e ci chiedono di acquistare alcuni tipi di miele da produttori che ormai conosciamo bene».

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lunedì 27 ottobre 2014

■ pontey / Inaugurato sabato 25 il percorso della Valmeriana

A spasso tra le macine PONTEY - Taglio del nastro, sabato 25 ottobre, per il percorso, con tanto di cartellonistica, alla scoperta delle macine della Valmeriana. Il progetto di valorizzazione si è concretizzato grazie ai 60 mila euro di fondi europei legati ai Gruppi di azione locale. Il geosito si snoda lungo la cosiddetta «Strada del sole», un museo a cielo aperto tra l’Alpe Valmeriana e Bellecombe di Châtillon, disseminato di resti di antiche macine abbozzate nella roccia che ricordano rappresentazioni di dischi solari. Le prime notizie storiche sullo sfruttamento delle cave risalgono ai secoli XI e XII, quando i Signori di Vercelli, di Ivrea, di Viverone e di Bard si scambiavano carteggi da cui emerge il vivo interesse di monopolizzare il redditizio traffico delle macine, perché nei mulini si usuravano o si spaccavano a forza di sfregare l’una contro l’altra.L’archeologia ufficiale definisce il sito una cava di macine, ma altre interpretazioni parlano di un santuario astronomico, con tanto di planetario e rocce trattate a pioggia cosmica. Anche l’esperto di archeoastronomia, Guido Cossard, nell’incontro di due anni fa aveva sugge-

Sopra: il sindaco di Pontey taglia il nastro prima di avviarsi con un folto gruppo lungo il percorso del geosito (foto PALLU)

rito la necessita’ di intraprendere degli studi. «Il progetto costituisce l’inizio della valorizzazione del sito con la posa, lungo il percorso, di cartellonistica che lo segnali e con pannelli che descrivano i luoghi e la storia; prioritari saranno il ripristino del ‘’Sentiero del Sole’’ e la messa in sicurezza delle grotte. Intendiamo poi realizzare un piccolo museo, all’entrata del nuovo municipio, con materiale cartaceo e video sulla Valmeriana» sottolinea il sindaco di Pontey Rudi Tillier, comune capofila del progetto portato avanti anche dal partner Châtillon. ■ da.ch.

Saint-Vincent, al cottolengo la castagnata per gli anziani SAINT-Vincent - Le dame della carità di San Vincenzo come è consuetudine hanno radunato, mercoledì 22 ottobre, gli anziani della cittadina termale nella Piccola Casa della Divina Provvidenza per offrire loro un pomeriggio in allegria attorno a castagne – 30 i chili abbrustoliti dalle volontarie - e dolci. Della partita anche i musicisti della cantoria che hanno allietato il pomeriggio. Racconta suor Riccarda: «Le dame scelgono la nostra struttura perché abbiamo ampi spazi e un giardino dove cuocere le caldarroste; alcuni

Sopra: i musici della cantoria hanno alleitato gli anziani; a sinistra: volontarie alle padelle

anziani hanno raggiunto il cottolengo con mezzi propri altri sono stati accompagnati dalle vo-

lontarie. E’ stato un bel pomeriggio anche di socializzazione ». Ricorda la religiosa che ai 22 ospi-

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ti del cottolengo rendono visita ogni lunedì i cantori del paese. ■ d.c.

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■ Verrès / In estate cinque studenti hanno collaborato con il Comune

Dall’Isitip la tecnologia per St-Marcel Ideati un sistema di allerta e un robot per acquedotto e tubature

Da sinistra: Erik Ussin, Andrea Balestrini, Roberto Crétier, Marco Daguin, Jessica Carpino e Loris Bétemps

Verrès - Un sistema di allerta via sms quando il livello dell’acqua della vasca dell’acquedotto a monte del paese si abbassa pericolosamente e un robot da mandare in perlustrazione nelle tubature: è quanto hanno ideato per il Comune di Saint-Marcel cinque studenti dell’Isitip di Verrès durante gli stage estivi negli ultimi due anni. Si chiamano Erik Ussin, Jessica Carpino e Joël Daricou gli ideatori degli avvisi via messaggio telefonico mentre a mettere a punto il ‘’LA-B2 Robot’ sono stati l’estate scorsa Andrea Balestrini e Lorenzo Grenier. «Sono due progetti importanti per il paese che non rischia più di restare a secco e può contare

sulla tecnologia, risparmiando, per verificare falle e intasamenti nelle tubature» ha sottolineato il sindaco Roberto Crétier che ha presentato ragazzi e robot nel pomeriggio di mercoledì 22 ottobre. «Siamo convinti che il rapporto tra gli enti locali e il mondo accademico porti a una crescita reciproca e rafforzi il legame tra territorio e tecnologia senza contare che offre agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite a scuola e di rapportarsi con il mondo esterno». «Il robot è stato testato grazie alla collaborazione dei tre consorzi di miglioramento fondiario e sono già stati fatti due interventi» aggiunge il primo cittadino. Con-

ferma la bontà del prototipo il presidente del consorzio Luigi Blanc che distribuisce l’immagine di una condotta intasata «sulla quale è stato possibile intervenire in modo puntuale e ci ha fatto risparmiare». A coordinare gli studenti l’insegnante Marco Daguin che sottolinea: «Non è il solito stage dove lo studente affianca il datore di lavoro per imparare. A Saint-Marcel i ragazzi sono stati gli artefici». Ora il robot, dotato di quattro ruote motrici, una normale telecamera con led a infrarossi per la visione notturna, in grado di ispezionare 120 metri di tubazione è affidato al cantoniere Loris Betemps. ■ da.ch.

lunedì 27 ottobre 2014

challand-st-victor

Il mese di ottobre all’insegna dello sport e di Halloween Challand-Saint-Victor -Si chiamano “Challandiadi, ottobre un mese per lo sport” e sono andate in scena domenica 26, giornata all’insegna dello sport tra gimkana con la bicicletta, tornei di volley e calcio. Ma si conferma ancora di più un paese per i giovani, perché in programma per venerdì 31 ottobre ci sarà Halloween con ballo in maschera. Gli organizzatori ( Pro loco e comune di Challand-Saint-Victor e Giovani in M.O.T.O.) hanno stilato un programma che sicuramente attirerà molto i giovani ( non solo del paese, ma anche di altri comuni). Alle ore 19 si parte con l’Apericena nel padiglione nell’area delle manifestazioni. Alle 20 si darà il via alla premiazione dei partecipanti alla gimkana, al torneo di calcio e di volley. Inoltre ci saranno la serata danzante con DiscoEvoluzione e la festa di ritorno dei coscritti dal 1996 al 1986. Alla fine sarà decretata da una giuria popolare la maschera più bella. ■ t.m.

La gimkana in bici ha intrigato i bimbi

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E VA N Ç O N

■ ayas / A gestire la struttura sarà una società costituita dagli operatori turistici

Il rilancio passa per Acquanatura La riconversione in spa del palazzetto dello sport sarà ultimata per l’estate 2015 Ayas - Il Comune sfida la crisi del turismo e lo fa con la riconversione del palazzetto dello sport, che per l’occasione prende il nome di Acquanatura Terme & Congressi la cui aperturà, però, slitta al mese di maggio 2015. L’edificio di 3.600 metri quadrati avrebbe dovuto aprire i battenti alla fine dell’anno ma gli impianti ad alta tecnologia richiedono tempi più lunghi per l’installazione. Venerdì 24 la struttura è stata presentata in un incontro aperto a operatori turistici e alla popolazione, ma anche a turisti, proprietari di seconde case e dei comuni limitrofi (un centinaio circa gli intervenuti). Il primo cittadino Giorgio Munari ha illustrato l’avanzamento dei lavori e ciò che diventerà quello che una volta era il palazzetto del ghiaccio: «Ci saranno un centro benessere, l’auditorium per le manifestazioni e una piccola palestra, una piscina idromassaggio e ancora tre piscine, una abbastanza grande, una con il sale e una piccola riabilitativa, infine due saune e due bagni turchi». Gli intervenuti si sono spostati poi nella saletta dei vigili del fuoco volontari del paese per affrontare l’argomento gestione. Sarà sicuramente una società a occuparsi di questo piccolo paradiso del benessere: «Il

Il sindaco Giorgio Munari durante la visita alla struttura ha spiegato il progetto a cittadini, turisti e operatori commerciali e turistici

Comune avrà la completa disponibilità dell’auditorium per 90 giorni all’anno - ha spiegato Munari - e la Società dovrà tenere conto delle richieste del Comune, per esempio per quanto concerne il corso di nuoto rivolto ai bambini. C’è una richiesta inoltre di un minimo di giorni di apertura». Il Comune ha fissato in 4 mila euro al mese il canone di affitto. Sicuramente ci sono tutte le carte in regola perché il progetto decolli nel migliore dei modi e Romina Obert, presidente degli albergatori di Ayas afferma con prudente entusiasmo: «Le aspettative sono sicuramente positive, avremo a disposizione per i clienti di tutti gli operatori turistici di Ayas e dell’intera vallata una struttura che offre delle alternative. Soprattutto come quest’anno, se la sta-

gione estiva si presentasse all’insegna della pioggia, si potrebbe pensare di dare ai turisti un’alternativa o anche nella stagione invernale, per chi non scia c’è la possibilità di poter trascorrere momenti di relax e di benessere in questo centro. Inoltre ci sarà la possibilità di organizzare dei convegni. Strategica anche la posizione ai piedi del Monte Rosa, una vista che non lascerà indifferenti i frequentatori del Centro». Sulla società spiega Obert che «si deve ancora definire ma sarà sicuramente composta da operatori turistici del posto, ma è aperta a tutti gli interessati». La quota minima per entrare a far parte del progetto è di mille euro per i privati e i commercianti mentre è di duemilacinquecento per gli albergatori. ■ Teresa Marchese

champoluc

Riapre il Pachamama AYAS - Riaprirà con una nuova gestione il 31 ottobre il Pachamama, lo storico locale di Champoluc che da dieci anni è un punto di incontro per i giovani della Val d’Ayas e non solo. A gestire il locale, Mattia Listello, coadiuvato da Joseph Obert: «Ci saranno anche altri collaboratori - spiega Mattia, 23 anni di Ayas -; siamo uno staff giovane». Il locale nel cuore di Champoluc proporrà serate all’insegna del divertimento e della buona musica e non mancherà la birra che cambierà ogni mese. Divertirsi usando la testa, una prerogativa per Listello: «Il Pachamama è un locale di riferimento per la vita notturna maggiormente il venerdì e il sabato, ma ci poniamo l’obiettivo di essere un punto di divertimento per i giovani anche durante la settimana». Infatti, in programma ci sarà ogni martedì la serata a tema e il giovedì l’Après ski. Il locale sarà aperto tutti i giorni dalle ore 17. ■ t.m.

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lunedì 27 ottobre 2014

■ hône / Assegnata la messa in sicurezza della parete che sovrasta l’abitato

Versante sicuro per Capodanno Hône - Mancano le ultime verifiche, ma il fischio d’inizio è ormai prossimo. É stato assegnato dal comune di Hône il lavoro che porterà alla messa in sicurezza, alla bonifica e al consolidamento di una parte del versante che sovrasta l’abitato hônois. A entrare nei dettagli è il primo cittadino Alex Micheletto, che parla di un’operazione necessaria e che spera di «vedere conclusa entro la fine dell’anno - spiega il sindaco -. Ovviamente ora mancano le ultime verifiche, ma vorremmo partire il prima possibile, anche se le lungaggini burocratiche, in questi casi, non ci permettono di fissa-

La bonifica del versante dovrebbe essere conclusa per fine anno

re una data precisa. L’intervento, comunque, dovrebbe durare al massimo due mesi, ma siccome prevede tante

azioni direttamente su roccia, bisogna che il meteo sia dalla nostra parte». L’importo dell’operazione

è di poco superiore ai 500 mila euro. «I lavori prevedono la posa di reti paramassi lungo la strada regionale

per proteggere sia la strada che l’abitato sottostante continua Alex Micheletto -. Questo intervento si inserisce nell’ottica di controllo e monitoraggio del territorio, nell’ambito della quale si è deciso di dare la priorità alle zone abitate. Certo, se le risorse fossero meno limitate ci sarebbero tante zone da mettere in sicurezza; in questo modo, invece, dobbiamo intervenire su quelle con la priorità più elevata. Insomma, siamo in una fase delicata in un territorio sicuramente difficile; come istituzioni proviamo a fare il possibile per garantire l’incolumità di tutti». ■ al.bi.

Mont Rose

Flash

Finanziamenti a fondo perso per rinnovare le micro-imprese Vanno presentate tra mercoledì 22 e venerdì 31 ottobre le domande per il bando PC2, da consegnare personalmente alla sede del Gal bassa Valle, in piazza René de Challand, 5, dalle 9 alle 14. Il bando mette a disposizione finanziamenti a fondo perso per sostenere chi intende creare o rinnovare micro-imrrese (con meno di 10 persone in organizo e fatturato inferiore ai 2 milioni di euro) ed è rivolto a imprese che operano nella valorizzazione e manuntenzione ambientale del territorio, del settore turistico e dell’artigianato. Gli investimenti ammissibili, per un valore minimo di 10 mila euro riguardano l’acquisto di macchinari e attrezzature, piccole opere civili, spese tecniche. Il contributo è pari al 50% della spesa sostenuta fino a un massimo di 75 mila euro. Info 0125-929455.

Lillianes, dj a raccolta per la Beat Halloween Competion 2014

Lillianes - Una serata di Halloween all’insegna della musica. É l’idea della Pro loco di Lillianes, che per la notte del 31 ottobre ha pensato al The Beat Halloween Competition, che andrà in scena dalle 22 alle 2 nel padiglione comunale. Ma di cosa si tratta? Semplicemente di una gara tra dj emergenti che si contenderanno un gustoso montepremi finale. I protagonisti dovranno sfidarsi in console e verranno valutati in base al senso ritmico (capacità di mettere a tempo i brani rispettando la corretta metrica) a tecnica e senso melodico (tecnica del miraggio e capacità di non essere antimusicali nella miscelazione) e impatto sulla pista. Il pubblico potrà esprimere un voto per ogni consumazione, ma l’ago della bilancia verrà fatto pendere dalla commissione giudicante. I dj, inoltre, potranno scegliere liberamente a quali brani affidare il proprio destino. Per informazioni è possibile contattare la Pro loco al 347-4862918. ■ r.g.

donnas in breve A scuola di tessitura con la biblioteca

Saranno presentati mercoledì 5 novembre alle 18, in biblioteca, il corso di tessitura e il libro di Marilena Terzuolo “Sculture di tessuto”. Il corso è rivolto a chi non ha ancora nessuna nozione tecnica della tessitura a mano su telaio a pettine-liccio. Quattro le lezioni in programma venerdì 14 e 21 (dalle 18 alle 21) e sabato 15 e 22 novembre (dalle 9 alle 12). La quota di partecipazione è di 120 euro e comprende l’utilizzo del telaio, dei filati e della dispensa di tessitura. Inoltre dal 3 al 21 novembre, negli orari di apertura della biblioteca, si potrà visitare la mostra “Orditi e trame - il viaggio della navetta”. Torna il corso sulle calze della nonna

Calzettoni, babbucce e scaldamuscoli saranno l’oggetto del corso organizzato dalla biblioteca per realizzare le calze della nonna. Il corso, gratuito, si terrà per 10 lezioni il martedì e il venerdì dalle 19 alle 22, nel centro anziani di Donnas, a partire da martedì 4 novembre. Info 012/806508. Donnas, sullo Scaffale la Piccola storia di Giona

Giovedì 30 ottobre alle 21, nella sala della biblioteca è in programma la presentazione del libro “Piccola storia di Giona della soldanella” di Teresa Charles. L’iniziativa rientra ne “Lo scaffale del giovedì”

lunedì 27 ottobre 2014

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M O N T RO S E

■ lillianes / Il vincitore della castagnata più vecchia d’Italia è uno scolaro di 6 anni

Castagna d’oro a GABRIEL

Quaranta partecipanti all’unica manifestazione dedicata al frutto crudo Franco ORMEA inviato a Lillianes Lillianes - Si dice che un tempo il paese fosse ricco di alberi di nociarroste, ma un giorno, mentre due uomini bruciavano le foglie, una castagna cadde nel fuoco. Una volta spento, uno dei due la prese e l’assaggiò: era molto buona. Si narra che un mago, di passaggio a Lillianes gradì la castagna che venne chiamata caldarrosta, gli abitanti s’accorsero che le caldarroste erano più gustose delle noci e quindi tagliarono tutti gli alberi da noce e piantarono numerosi castagni. Ecco l’origine delle caldarroste secondo il racconto ‘Le caldarroste’ di Pietro Agnesod, al concorso letterario 2008 ‘Leggende del nostro futuro - 24 racconti ine-

Gabriel Suquet, 6 anni, la castagna d’oro è sua

La valutazione dei frutti a crudo

diti’. Alle castagne è dedicata la grande festa che ha allietato abitanti e turisti nel fine settimana. Prima manifestazione a livello nazionale, datata 1958, e «unica dedicata alla castagna cruda» come in modo fiero proclama Patrice Agnesod, presidente

Qui sopra, spazio alla tradizione; a destra il banchetto pieno di bontà della scuola primaria

HÔNE, SUCCESSO PER LA CASTAGNATA DELLE SCUOLE CON I NONNI I nonni sono stati caldarrostai d’eccezione a Hône, venerdì, cuocendo le castagne per i loro nipotini; sabato si è replicato con una allegra merenda con i bambini e l’associazione degli anziani

del comitato organizzatore. Tempo gramo per le castagne; «il cinipide non fa morire l’albero, ma gli impedisce di produrre frutti e inoltre il fungo gnopsis che danneggia la produzione – commenta Agnesod - ma nonostante tutto abbiamo avuto 40 partecipanti». Varietà, ,sanità, pezzatura e a parità, il modo di presentazione: questi gli elementi presi in considerazione dalla giuria composta dallo stesso Agnesod, da Marie Badery e da Aurelio Vallomy. La castagna d’oro va al piccolo Gabriel Suquet, 6 anni, studente della prima elementare, che ha aiutato i genitori nella raccolta. La sua statura di bambino lo ha favorito per la raccolta, essendo più vicino alla terra e dalla terra ha raccolto i frutti che gli sono valsi primo premio. Alle spalle di Gabriel, Leonardo Giacosa, terze le sorelle Luisa e Michelle Cretaz.

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WA L S E R

lunedì 27 ottobre 2014

■ GRESSONEY L.T. / Ridimensionato il progetto di illuminazione pubblica

Luce sì, ma in forma ridotta Dall’idea iniziale, decurtata la realizzazione di un marciapiede GRESSONEY-LA-TRINITÉ - Si farà, ma la crisi anche in questo caso ci ha messo lo zampino. É infatti passato il progetto dell’amministrazione comunale di GressoneyLa-Trinité che prevede la realizzazione dell’illuminazione pubblica a led nel tratto che va, all’incirca, dall’Hôtel Anderbatt ai piazzali di Staffal. Il via libera, però, non è stato indolore, perché il piano iniziale, che prevedeva tra le altre cose la realizzazione di un marciapiede e la posa di numerosi pali della luce per un totale di circa 224 mila euro, è stato notevolmente ridimensionato, passando a un cifra che si aggira sui 180 mila euro e cancellando, di fatto, la possibilità della via pedonale. «Purtroppo l’idea iniziale non è attuabile in questo momento - spiega l’assessore all’urbanistica Dario Rial -. Per questo motivo abbiamo esaminato dei progetti alternativi e siamo giunti a un compromesso: in questo modo installeremo dei pali della luce più alti e maggiormente distanziati per corpire la zona con meno installazioni, ma senza comunque lasciare zone al buio. Inoltre, nei punti in cui l’illuminazione, al momento, non è strettamente ne-

cessaria, realizzeremo le predisposizioni che potranno poi essere utilizzate quando ce ne sarà bisogno». Il marciapiede, insomma, per ora rimane un sogno: «Sarebbe stato molto importante continua Rial -, ma senza un progetto Fospi credo che non ce lo potremo

mai permettere, almeno non nella situazione attuale. Comunque stiamo predisponendo i vari atti e speriamo di fare il prima possibile». «É un’opera importante spiega il primo cittadino Alessandro Girod -, perché dobbiamo portare un servizio agli insediamen-

ti nati in quella zona. Sicuramente non realizzeremo l’opera quest’anno, ma speriamo almeno di avviare i lavori per il 2015, anche se in forma ridotta». ■ Alessandro Bianchet

La zona oggetto dell’intervento e nel riquadro l’assessore Dario Rial

■ GABY / L’associazione Moterosaidee organizza, mercoledì 29 ottobre, l’Halloween Party per i bambini che usufruiscono del servizio

Una festa mostruosa per i bimbi della ludoteca GABY - Maschere paurose e dolcetti a tema, a Gaby si terrà la consueta festa di Halloween organizzata dalla Ludoteca di Gaby. Quest’anno il servizio ludoteca comunale è gestito dall’associazione Monterosaidee. «Ad oggi siamo molto soddisfatte del riscontro ottenuto dalle iniziative proposte:

il pomeriggio del mercoledì (apertura tradizionale della ludoteca) sta andando molto bene - commenta Paola Rodolfo anima di Monterosaidee - e registriamo numeri che variano dai 18 ai 31 bambini (provenienti da tutti e 4 i paesi da Issime in su, con la maggioranza da Gaby e Gressoney-Saint-Jean)».

A novembre inoltre l’associazione propone il progetto “Uno spot per Gaby” per la realizzazione di una breve animazione che racconti, a chi non conosce il paese, il perchè dovrebbe venire a visitarlo. I bambini saranno impegnati a partire dalla sceneggiatura del breve video, alla realiz-

zazione dei disegni utili alla realizzazione dell’animazione, per finire con l’impegno al computer per vedere tutti i passaggi che sono necessari per la realizzazione del filmato finale. Un lavoro destinato a tutti, grandi e piccoli che, in vari modi, potranno essere i protagonisti attivi di que-

NOTIZIE IN BREVE Gressoney-La-Trinité, Castagnata con la Pro loco Castagnata per tutti sabato 1° novembre organizzata dalla Pro Loco. L’appuntamento con castagne e vin brulé dopo la messa delle 15 in Piazza Tache. Monterosa Ski, torna la promozione sciare gratis Dopo il successo dello scorso anno, Monterosa Ski e il consorzio turistico Gressoney Monterosa ri-

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propongono l’iniziativa sciare gratis. A fronte della prenotazione di un soggiorno nei periodi di validità dell’iniziativa, si avrà diritto allo skipass gratuito, recapitato direttamente in camera. La promozione è valida per soggiorni di 4-6 notti; il pernottamento in hotel darà diritto a 1 skipass gratuito per ogni persona, mentre quello in residence regalerà 1 skipass per gratuito per appartamento. Per informazioni sui periodi di validità della promozione consultare il sito internet.

sto progetto. Sino a Natale Monterosaidee sarà come la solito la fucina di idee per i paesi della Comunità, poi una breve pausa durante il periodo dello sci, e in aprile la grande ripresa. Ma intanto non passa Halloween senza che sia stata tracciata un pista, “Hallowee paty” una festa mostruosa per bambini coraggiosi, recita la locandina. Il programma prevede il raduno al salone Palatz alle 15, un quarto d’ora accademico e poi il via ai festeggiamenti con giochi ed attività a tema, merenda e concorso “la maschera più bella”. Si finirà attorno alle 18. É ovvio che occorra presentarsi in maschera e le attività interessano i bimbi a partire dai tre anni. ■ fr.or.

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■ PONT-ST-MARTIN / L’associazione Baca ha presentato un progetto per le scuole

Tutti in moto contro il bullismo La delegazione valdostana in visita alla base dell’aeronautica miliotare di San Damiano

PONT-SAINT-MARTIN - “Tutti in moto controil bullismo”, è il nuovo progetto che l’associazione B.A.C.A. (Bikers against Child Abuse) ha presentato nei giorni scorsi alla Sovraintendente agli studi e ai dirigenti scolastici della Valle d’Aosta. Come declama la missione di Baca, Bikers contro l’abuso sui minori si occupa di proteggere, difendere e assistere bambini vittime di abusi (violenza fisica, sessuale, psicologica, iper curia e abbandono). Gli ultimi fatti di cronaca - non ultimo la vicenda del ragazzo quattordicenne di Napoli vittima di un grave episodio - hanno spinto l’associazione a occuparsi anche del bullismo. Con questo progetto Baca si propone d’inserirsi al fianco delle istituzioni scolastiche nella lotta a questo fenomeno, apportando la propria esperienza di vita, la spontaneità e la positività che caratterizzano l’am-

biente “Biker”, aiutando in modo diretto i protagonisti coinvolti, ossia la vit-

tima, gli eventuali spettatori/testimoni del fatto e il bullo stesso. I motociclisti

propongono un progetto differenziato per la scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado. Questo perché l’approccio con gli interlocutori è ovviamente diverso per età, e dunque per attitudine all’ascolto e alla metabolizzazione dei concetti espressi. L’attività dell’associazione è stata recentemente “premiata” dall’udienza, insieme ai ragazzi di alcu-

ne strutture del territorio nazionale seguite e aiutate dai Bikers dal cuore d’oro, di papa Bergoglio. Mercoledì 1° ottobre all’udienza hanno potuto partecipare solo le associazioni invitate direttamente dai vertici del vaticano. Commozione e gioia hanno accompagnato il passaggio di papa Francesco, al termine dell’udienza una piccola delegazione di bikers è stata ricevuta privatamente,

■ PONT-SAINT-MARTIN / Il prossimo appuntamento in programma il 24 novembre

Battesimo fortunato per il gruppo di lettura PONT-SAINT-MARTIN - Pensionati o lavoratori, ma tutti dai trent’anni in avanti, nessuno studente. É l’identikit delle persone, una dozzina, che hanno risposto, giovedì 23 ottobre, all’iniziativa proposta dalla biblioteca comunale in collaborazione con i tre ideatori Nicol Vola, Xavier Laurenzio e Lucia Cappellin, di attivare un gruppo di lettura. «L’idea è piaciuta e siamo soddisfatti - spiega Nicol Vola, la coordinatrice del gruppo -. Abbiamo deciso di vederci una volta al mese, il prossimo incontro è fissato per il 24 novembre alle 20.30, sempre in biblioteca, portando un libro a scelta».

La biblioteca comunale di Pont-Saint-Martin sede degli incontri

Al momento si comincia così, con la voglia di raccontare e condividere un libro che si è letto e si è particolarmente amato, ma il gruppo è libero

e mutevole, si potrà decidere di leggere tutti insieme lo stesso volume ad alta voce, oppure a casa per poi confrontarsi sul, medesimo te-

sto in base ai propri gusti e alle proprie riflessioni. «La lettura è un’attività solitaria, vero - dice ancora Vola -, ma la voglia di attivare un gruppo di lettura è venuta perché ci appassiona poter trasmettere e condividere le emozioni che ci ha dato un testo agli altri. É anche un modo per potersi avvicinare a letture e generi che normalmente non si sarebbero mai affrontati». Il gruppo è aperto, ricorda ancora Nicola Vola, e ognuno può andare e venire a suo piacimento. «Non costa nulla, è solo puro piacere». Per informazioni rivolgersi in biblioteca. ■ Erika David

occasione nella quale papa Bergoglio ha espresso tutta la sua ammirazione per la missione che Baca svolge verso bambini sfortunati. All’udienza hanno partecipato quasi tutte le sedi operative che l’associazione vanta sul territorio italiano, dalla Valle d’Aosta fino ad arrivare alla Sardegna. Tra le altre attività promosse dall’associazione anche una visita alla base dell’aeronautica militare di San Damiano, in provincia di Piacenza, dove diversi meccanici e responsabili sono stati sommersi dalle domande dei ragazzi inerenti le caratteristiche degli aerei. I ragazzi hanno potuto provare che cosa vuol dire sedersi all’interno della cabina di pilotaggio di un caccia da guerra, e ascoltare la spiegazione del funzionamento del motore a reazione supersonico che questi aerei sfruttano per i loro voli. La visita si è conclusa con una dimostrazione dei camion antincendio operativi nella base militare. Se qualcuno volesse approfondire l’attività di Baca può consultare il sito www.bacaitaly o inviare una mail a info@bacaitaly.it. ■ r.g.

lunedì 27 ottobre 2014

SAISON CULTURELLE

il sipario si alza sul cinema rena Dandini con Lella Costa e il grande e atteso ritorno degli Oblivion con “Othello la h è muta” (5 e 6 maggio) per il teatro, Parsons Dance (23 febbraio) e il Gala di Vito Mazzeo & Solist Het National Ballet olandese (28 aprile) per la danza, il ritorno di Francesco Renga (16 dicembre), Samuele Bersani, Paola Turci e Van De Sfroos (22 gennaio) per la musica.

All’immagine tutto è permesso. Il meglio e il peggio. [Jean-Luc Godard]

d è proprio l’immagine, quella di fantasia, pluripremiata a Berlino del piccolo capolavoro di Wes Anderson, Grand Budapest Hotel da una parte, e quella dura, di impegno civile e politico di Anime Nere di Francesco Munzi, i due fim ai quali la Saison culturelle si affida per il suo debutto nel trentesimo anno dalla nascita. Il Giro del Mondo in 50 film, curato con la solita passione e gusto per la ricerca e gli accostamenti ambiziosi, che tanto piacciono, a volte facendoli discutere, ai cinefili valdostani, da Carlo Chatrian (direttore del Festival del cinema di Locarno) inizierà dunque da Budapest raccontando l’incredibile avvenutura di Monsieur Gustave. All’inappuntabile concierge del lussuoso Grand Budapest Hotel viene affidato un prezioso quadro che sarà l’origine di una serie di avventure che coinvolgeranno l’uomo, nell’europa orientale tra le due guerre. Il film sarà proiettato martedì 28 alle 16 e alle 20 e mercoledì 29 alle 18 e 22. La seconda pellicola è Anime Nere di Munzi che propone un cupo viaggio attaverso i legami familiari condizionati dalla criminalità organizzata. A metà tra il film di gene-

Gli artisti locali

Una delle coreografie della compagnia di danza di David Parson

Una scena del film Grand Budapest Hotel

re e l’opera impegnata Anime Nere, presentato a Venezia, sarà proiettato martedì 28 alle 18 e alle 22 e mercoledì 29

alle 16 e alle 20. Gli spettacoli Per quanto riguarda gli spet-

tacoli il primo appuntamento sarà con il teatro francese, giovedì 6 novembre, e la rivisitazione del noto romanzo di Jules Verne “Le tour du monde en 80 jours” portato in scena dalla compagnia Sébastien Azzopardi. Si entrerà poi nel vivo con “Beatles Submarine” lo spettacolo che il 15 e 16 novembre, vedrà allo Splendor Neri Marcoré e la Banda Osiris. Tra gli altri principali spettacoli da segnalare “Plaza Francia – A new tango songbook” con Catherine Ringer, Christopher Muller e Edoardo Makaroff già Gotam Project- (24 novembre), “Chiedo scusa al Signor Gaber” con Enzo Iacchetti (26 novembre),”Il visitatore” con Alessandro Haber e Alessio Boni, “Ferite a morte” di Se-

Come più volte sottolineato dall’assessore alla cultura Emily Rini si è scelto di dare ampio spazio agli artisti locali. Sul palco dello Splendor sfileranno la compagnia Teatro Instabile di Aosta, Morena Avenoso con Il Cile, Leon P. (Simone Perron) con Giancarlo Onorato e Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Massimo Bezzo e Andrea Manzoni e una serata aggiunta in extremis con Francescoc, Katia Guidi e Davide Tosello). Ci sarà una serata cinema dedicata al regista Alessandro Stevanon e agli artisti e progetti sostenuti da Film Commission Vallée d’Aoste, confermati i tradizionali Concert de Noël, Concert du Nouvel An e il Concerto di Pasqua e gli appuntamenti con Lo Charaban e Printemps Théâtral. Sarà inserita nella Saison culturelle anche la seconda edizione del Festival des Harmonie con le bande valdostane.

Le novità

Tanti déjà vu, voluti, come ha tenuto sottolineare il dirigente Elmo Domanine, «abbiamo voluto richiamare quegli artisti più amati dal pubblico valdostano», ma anche qualche importante novità come l’innalzamento a 30 anni del limite di età per i biglietti ridotti, «un modo per cercare di avvicinare il pubblico giovane che alla Saison viene sempre un po’ a mancare», ha spiegato Domaine, il ritorno ai posti fissi che comporta una differenziazione di prezzo sugli abbonamenti Pleine Saison (350 euro in platea, 290 euro in galleria) e la possibilità di cedere l’abbonamento a terzi per gli spettacoli (la sezione cinema rimane personale). Il servizio di trasporto pubblico sarà inoltre attivato solo se si raggiungeranno le 15 adesioni. Al vaglio dell’assessorato opere pubbliche un intervento per eliminare, o quantomeno ridurre, i disagi delle prime due o tre file della galleria penalizzate dal riflesso delle vetrate. «Forse non riusciremo a essere pronti per l’avvio della stagiione ma ci stiamo lavorando» ha detto l’assessore alla Cultura Emily Rini. In attesa della brochuere cartacea il programma completo della Saison è disponibile su http://www.regione.vda.it/pressevda/Eventi/evento_i.aspx ■ Erika David

EVENTO - La grande opera di Giuseppe Verdi questa sera al Cinéma de la Ville di Aosta

I due Foscari in diretta AOSTA - Dopo il debutto con Manon, capolavoro del balletto, proposta in diretta dalla Royal Opera House di Londra proposto giovedì 16 ottobre, lo schermo del Cinéma de la Ville si riempirà delle immagini de “I due foscari”, questa sera, lunedì 27 ottobre, seconda opera in diretta da Londra per laseconda stagione di opera e balletto al cinema. L’opera in tre atti di Giuseppe Verdi, diretta da Antonio Pappano, vedrà salire sul palco londinese il baritono Placido Domingo. I due Foscari si basa sulla pièce teatrale di Byron, ambientata nella Venezia del XV secolo. I Foscari del titolo sono il Doge della città, Francesco Foscari (cantato da Domingo) e suo figlio, Jacopo (Francesco Mieli), ricondotto a Venezia dall’esilio per essere sottoposto al processo per tradimento. Jacopo è innocente, ma né le suppliche di sua moglie Lucrezias (Maria Agresta), né quelle del padre saranno sufficienti per salvare il giovane. Lo spettacolo è in pro-

gramma alle 20.15. Costo del biglietto 15 euro (10 ridotto). La stagione operistica in diretta da Londra proseguirà con “L’Elisir d’amore” (26 novembre) e “Alice nel Paese delle meraviglie” (16 dicembre), “L’olandese volante” (24 febbraio) e “La Bohème” (10 giugno). Si volerà poi a New York per i grandi classici del-

la Metropolitan Opera di New York: “Carmen” (4 novembre), “I racconti di Hoffman” (3 febbraio), “La donna del lago” (17 marzo) e “Cavalleria Rusticana - Pagliacci” (28 aprile). Immancabile il 7 dicembre si potrà assistere dalla sala di via Xavier de Maistre alla diretta dalla Scala di Milano della prima del “Fidelio”, poi ancora il 12 mag-

gio sarà la volta dello spettacolo-evento del “Rigoletto” a Mantova con Placido Domingo, diretto da Marco Bellocchio. Ancora da definire le date dei tour virtuali all’Hermitage Museum di san Pietroburgo e nei Musei Vaticani e alle grandi monografie di Matisse, Vermeer, Rembrandt e Van Gogh. ■ e.d.

Una scena dell’opera lirica in diretta dalla Royal Opera Hiuse di Londra

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Le opere di Alessio Nebbia nella Chiesa San Lorenzo

“Un Forte ... in Gamba”, itinerario per gruppi e scuole

Sarà una retrospettiva dedicata al pittore, scultore, fotografo astigiano, Alessio Nebbia, la mostra invernale della Chiesa di San Lorenzo. La giunta regionale nella seduta di venerdì 24 ottobre ne ha fissato le date. L’esposizione sarà inaugurata il 27 novembre e rimarrà aperta fino al 10 maggio 2015. Alessio Nebbia era molto conosciuto in Valle che frequentò spesso e dove visse per lunghi periodi, in particolare a Valtournenche e Courmayeur. Qui aprì nel 1926 la “Bottega d’Arte Alpina” mentre a Cervinia, dal 1938 aprì lo studio “Foto Cervino”. Nebbia mirì a Cuneo nel 1975.

Una giornata intera immersi nella cultura nei due poli artistici principali della media e bassa Valle. É la proposta messa a punta dall’assessorata alla cultura e dall’Associazione Forte di Bard e rivolta a gruppi di persone e scolaresche che, dotate di pullman proprio, intendono scoprire due siti di assoluto pregio monumentale e paesaggistico. Si tratta di “Un Forte... in Gamba”, il pacchetto che prevede la visita assistita al Forte di Bard con accompagnamento dalla base della rocca al corpo superiore dell’Opera Carlo Alberto, con l’illustrazione degli aspetti storici, architettonici e paesaggistici del sito. La visita proseguirà poi al Castello Gamba con due tipi di proposte. Da ottobre a marzo il percorso “Un castello o un museo?”, con la visita alla collezione di arte moderna e contemporanea, mentre da aprile a settembre il percorso “Il paesaggio al Castello Gamba” prevede la visita guidata al parco e un itinerario nel castello incentrato sul tema del paesaggio e sulle opere della collezione regionale. Il pacchetto è fruibile dal mercoledì alla domenica al costo di 130 euro ogni 25 persone. Prenotazioni allo 0125-833817, prenotazioni@fortedibard.it.

Tv, Stefano Saccotelli nella fiction di RaiUno Da martedì 28 ottobre l’attore valdostano Stefano Saccotelli sarà tra i protagonisti delle prime quattro puntate di “Questo nostro amore 70” (alle 21.15, Raiuno), seguito della serie con protagonisti Anna Valle e Neri Marcorè ambientata nella Torino degli anni Sessanta.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 27 ottobre 2014

EVENTO - Alla Cittadella dei Giovani di Aosta una mostra che ricostruisce il particolare periodo storico

Berliner Mauer, 25 anni senza muro Il momento dell’inaugurazione con l’assessore Andrea Paron e a sinistra alcuni degli oggetti in mostra

aosta - Vignette, articoli di giornale, testimonianze e foto nell’esposizione inaugurata sabato scorso alla Cittadella dei Giovani di Aosta per il 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Berliner Mauer, iniziativa appoggiata dall’amministrazione comunale e dalla Cittadella, ha chiamato a raccol-

ta un centinaio di volontari tra studenti e docenti del liceo linguistico e scientifico Bérard; gli insegnanti si sono occupati del lavoro di ricerca, scovando scatti, raccogliendo interviste vecchie e nuove che sono poi state tradotte dal tedesco all’italiano. Agli alunni delle classi terze, quarte e quinte, è in-

vece spettato il lavoro di design e riorganizzazione grafica sui cartelloni. «Questi ragazzi non erano neanche nati al momento del crollo, ma noi adulti ci ricordiamo molto bene cosa quel momento ha significato - spiega la coordinatrice del progetto, la professoressa Gabriella Mania, - ed è

MUSICA - Il gruppo di Matteo Cigna presenta le nuove attività e lo spettacolo del 15 novembre

Mamima Swan, quando la musica sposa la danza aosta - Non solo musica afro, ma musica in evoluzione. «É un’enorme fortuna poter essere influenzati positivamente dalle diverse culture, vivendo emozioni e sensazioni sempre nuove, ed è ancor più una grande fortuna poter constatare che nell’arte, queste diversità, esprimono liberamente la propria bellezza»: tutto questo e molto altro è il gruppo Mamima Swan. Un ensemble che mira «all’ampiezza e alla libertà della musica eseguita, che ricerca, condivide, analizza e studia culture lontane e vicine alle nostre e che accosta, alla ricerca di materiali musicali, sonori, di strumenti e ritmi, un legame con la danza», afferma Matteo Cigna, musicista, percussionista, insegnante e responsabile del gruppo Mamima Swan e della scuola Sgmd, ‘Suono Gesto Musi-

Alcuni dei componenti di Mamima Swan

ca Danza, laboratorio permanente di musica, danza, arti e teatro’. Dunque, un incrocio di culture musicali e danza, un nome che richiama un’esperienza etnica da una parte e orientale dall’altra. Il gruppo ha nel curriculum una serie di eventi importanti alle spalle, eventi che hanno permes-

so di far diffondere l’ideologia e la bravura dell’ensemble in più occasioni. «Un gruppo è sempre difficile da gestire, ma siamo uniti e abbiamo molta voglia di fare - continua Cigna -; siamo autogestiti e speriamo in maggiori finanziamenti». Oltre al gruppo è in fiorente

attività anche la scuola Sgmd; i corsi proposti per la musica moderna sono molti: batteria, basso, chitarra, pianoforte, tromba, Ttecniche di registrazione, corso di armonia e composizione, tecnologie del suono per musicisti, alfabetizzazione musicale, avvicinamento alla musica e il labo-

ratorio ritmico “Le Emozioni della Musica”. Ci sono poi la musica e la danza etnica e afrocontemporanea con i corsi di danza afrocontemporanea, djembè, tamburi bassi (i dumdum), congas, laboratorio etnico per ballerine e laboratorio percussioni/danza “Mamima Lab”. La prossima iniziativa impegnerà sia Mamima sia Sgmd, il 15 novembre; l’appuntamento è a Brissogne, nel salone polivalente, alle 20.45, per una serata dedicata alla danza afro, al tango e all’hip hop. Lo spettacolo “Un cerchio tra musica e danza- musica in evoluzione” sarà l’espressione diretta della scuola, nella quale verranno messi in gioco la passione e l’energia di coloro che passano da Sgmd e, inoltre, darà la possibilità di far provare danza e strumenti musicali. ■ Carol Di Vito

molto importante che anche le nuove generazioni comprendano e ricordino quanto la storia del nostro continente sia cambiata da quel febbraio del 1990». Le vite perdute e la rivolta pacifica all’origine della caduta del Muro sono celebrate nei pannelli della mostra: caricature e vignette sulla divisione fra Germania dell’Est e dell’Ovest si alternano al ricordo dei concerti di Bruce Springsteen e Rostropovich in favore della fine della separazione. Capelli biondi, visi giovani, un po’ sfocati ma sorridenti dietro uno striscione da corteo popolano uno degli scatti più belli: «La rivolta pacifica che ha portato alla caduta del Muro e alla nascita dell’Europa è stata in primis dei giovani. Ed è altrettanto importante che oggi quest’Europa ancora un po’ insicura e zoppicante sia consegnata ai nostri ragazzi, affinché attraverso di loro si rafforzi e continui a crescere» è l’augurio della preside Bice Foderà. La mostra resterà aperta fino al 15 novembre dalle 8 alle 20, con possibilità di visite (da concordare) anche per le scuole medie; la Cittadella ospiterà venerdì 7 novembre, a completamento del progetto, una serata di musiche e letture a cura dei ragazzi (prenotazione consigliata). ■ Miriam Begliuomini

INIZIATIVA - Laboratorio per famiglie alla garderie Gatto Blu in attesa della notte delle streghe

HALLOWEEN è dolce aosta - É un’attesa di Halloween, dolce, quella proposta dal Gatto Blu. “Aspettando Halloween” è il nome del laboratorio proposto alla struttura di via Roma, mercoledì 22, a bimbi e genitori. L’iniziativa segue il filone degli altri laboratori proposti dalle Garderies Comunali, che hanno avuto inizio lo scorso 1° ottobre e termineranno il 17 dicembre, eventi che rientrano nell’iniziativa ‘Tempo per la famiglia’. Come in precedenza, le attività proposte hanno riscosso molto successo, molta partecipazione e, soprattutto, molto estro; genitori e figli hanno dedicato del tempo per stare insieme ma, soprattutto, per generare ragnetti deliziosi e collages tipici della festa dalle origini celtiche. Principalmente, sono stati realizzati dolcetti costituiti da cioccolato, smarties, biscotti e liquirizie, che, uniti tra loro, hanno dato origine ai tradizionali ragnetti; sono stati realizzati anche collages costituiti da disegni di Halloween come zucche, pipistrelli e ragni, il tutto ricoperto da legumi e vinavil. “Aspettando Halloween” rappresenta, insieme alle altre iniziative proposte dalle Garderies comunali, un’opportunità dal carattere sociale, artistico e creativo. I prossimi appuntamenti sono mercoledì prossimo con “Costruia-

A destra Sofia con Simona

mo una bacchetta magica” alla garderie ApeLuna e, il mercoledì seguente, 5 novembre, al Gatto Blu, l’atteso “Laboratorio di strumenti musicali con materiali di riciclo”. ■ c.d.v.

Halloween party, la notte delle streghe in Valle ome ormai tutti sanno Halloween C è una festività anglosassone che trae le sue origini da ricorrenze cel-

tiche (All-Hallows-Eve) che negli ultimi dieci anni è cresciuta esponenzialemnte anche in Italia, e in Valle d’Aosta. La notte di Ognissanti o la notte delle streghe ormai si festeggia un po’ dappertutto. Ecco alcune delle proposte in Valle d’Aosta. Si parte da Courmayeur con un doppio appuntamento. Al Courmaclub dj set di Ali e Dodo con ingresso libero. Info e prenotazioni (348-4555970). Al Bar delle Guide la festa iniza alle

21 e propone un selfie game in maschera e premi alle tre maschere più vitate su Courmabronx. Ad Avise, nei padiglioni di Runaz, Halloween Party con Discomobile One Night a partire dalle 23, mentre alla Gabella di Jovençan si inizia alle 18.30 con serata, cena e musica a tema. Scendendo ancora verso la bassa Valle al Saint-Vincent Resort & Casinò Halloween Night - Aspettando la Pecora Nera. Musica a partire dalle 22 con Chiquitico alle percussioni, Juan al sax e ai piatti i dj Ieia, Gas, Maio e Pillola.

Sopra Cesare e Mia con la mamma Mara; a sinistra Cloe costruisce ragnetti dolci; in basso Tommaso e Alice con mamma Francesca

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lunedì 27 ottobre 2014

MUSICA - L’associazione ha ripreso i corsi di percussioni e prepara la 16ª vacanza studio in Burkina Faso

Pronti per l’Africa con i Tamtando aosta - «Un’officina etnica che non propone solo musica afro, ma anche quella di matrice extra-europea»: è questa la definizione che il responsabile Marco Giovinazzo dà dell’Associazione Tamtando, un punto di riferimento per il mondo delle percussioni etniche in Valle e non solo. L’obiettivo principale del gruppo è quello di diffondere culture diverse dalle nostre, in particolare quelle extra-europee. Con questo intento è anche nato il Progetto Aniké, ovvero la possibilità di poter conoscere e approfondire il patrimonio musicale dell’Africa, cioè della sua realtà, della sua cultura, della sua arte e della sua musica, il tutto attraverso l’organizzazione di stages, concerti, atelier di pittura e, soprattutto, soggiorni nel luogo, in questo caso a Bobo Dioulasso (Burkina Faso). La vacanza studio, che giunge alla XVI edizione, dopo il successo di qualche mese fa, avrà inizio il 12 dicembre e terminerà il 6 gennaio. Insomma, un’occasione, un progetto di cooperazione a 360° visto che interessa sia l’ambito artistico che quello turistico: sarà infatti possibile misurarsi con musicisti del posto, fare arte con Elvis Aritide Bazongo, noto artista africano e conoscere il luogo attraverso visite della realtà locale. «La vacanza studio è sicu-

I Tamtando in concerto e a sinistra a una delle vacanze studio in Burkina Faso

ramente una grande opportunità per chi volesse approfondire la propria conoscenza in più ambiti, dalla dan-

za alla pittura alla musica. A dicembre porteremo a termine il Centro che abbiamo costituito a Bobo, que-

sto grazie al container di 12,5 metri contenente materiale scolastico, sanitario ed edile, che è stato possibile

avere grazie all’Associazione Tamtando, a una Società di Ivrea e al Rotary Club di Valdigne, che hanno sostenuto le spese vive». La vacanza è solo una delle molte iniziative che i Tamtando hanno in programma. Giovedì, 16 ottobre, sono iniziati i corsi indirizzati ad adulti e bambini (dai 14 anni), incentrati sulle culture extraeuropee; si tratta di una serie di 10 incontri, nella sede dell’Amerique, durante i quali sarà possibile fami-

liarizzare con strumenti tipici di Paesi come il Brasile e il Burkina Faso: djèmbé, doun e congas. Seguiranno, poi, l’evento del 30 ottobre con l’iniziativa “Tamtando per tutti” che si terrà in sede sede e avrà lo scopo di promuovere e di far provare gli strumenti al pubblico, e uno stage che si terrà il prossimo novembre con noti musicisti africani. Per info www.progettoanike. org, tamtando.com. ■ Carol Di Vito

Fotografia, torna il concorso Avapa “Il mio migliore amico a 4 zampe” Aosta - Gatti e cani, dopo i bambini, sono i soggetti in assoluto più fotografati e postati sui social network dedicati alla fotografia, prova ne è il successo che il concorso fotografico dell’Avapa ha ottenuto quest’estate. Vista la grande partecipazione e l’obiettivo benefico che aveva il concorso (attraverso il quale si raccolgono fondi a sostegno del giornalino “Colpo di Zampa”) l’Avapa ha deciso di proporre anche un’edizione invernale del concorso. Ecco che torna “Il mio migliore amico a quattro zampe, uno di famiglia - I edizione invernale”. Per partecipare occorre compilare il modulo disponibile al Csv, al canile regionale o alla gastronomia Di Sana Pianta e inviare le proprie fotografie, in busta chiusa, al Centro servizi di volontariato della Valle d’Aosta, via Xavier de Maistre 19, entro venerdì 19 dicembre 2014. La busta dovrà contenere le fotografie in formato 20x30 cm con i pro-

pri dati (nome, cognome, indirizzo, titolo dell’opera e numero progressivo e categoria alla quale si partecipa), il cd con il file delle fotografie digitali (in formato jpg con risoluzione massima 5 megapixel), la scheda di partecipazione compilata e firmata e la quota di partecipazione di 10 euro). Il concorso è aperto a tutti ed è suddiviso nelle sezioni 7-13 anni; 14-18 anni e adulti. Ogni partecipante potrà presentare un massimo di 3 immagini che dovranno rappresentare il rapporto uomo-animale (non saranno prese in considerazione i ritratti di animali), non devono aver partecipato a nessun altro concorso e devono essere state scattate nel corso del 2014. Sono ammesse correzioni digitali in post produzione, ma non manipolazioni che alterino la realtà ripresa (fotomontaggi). ■ r.g.

MUSICA - Il fisarmonicista Danilo Nicod ha rappresentato per la seconda volta l’Italia

Un valdostano alla Rencontre du Mont Dore

Il fisarmonicista Danilo Nicod

arnad - «Un’esperienza che mi ha arricchito musicalmente e culturalmente» così Nicod Danilo – fisarmonicista ventiduenne di Arnad - descrive la sua avventura con la musica in Francia. Per la 2ª volta Danilo ha partecipato alle “Rencontres internationales des instruments et musiques populaires au Mont-Dore”, nella regione del Sancy (Auvergne), lo scorso settembre. «L’evento - spiega il musicista - è organizzato dall’associazione franco-russa Sancybérie, il cui obiettivo è far conoscere la musica e la fisarmonica, con concerti in tutto il mondo. Il presidente è Roman Jbanov, fisarmonicista pluripremiato del duo “Paris-Moscou”. Ho avuto modo di conoscerlo partecipando a uno stage di fisarmonica in Borgogna nel 2013. Pochi mesi dopo mi ha invitato in Auvergne, dove sotto la sua guida ho imparato brani russi e partecipato al festival». Alle

“Rencontres” sono presenti numerosi artisti, soprattutto russi, ma non mancano rappresentanti di altri Paesi. «Ho avuto l’onere e l’onore di rappresentare due volte l’Italia. Il riconoscimento delle giurie è dovuto al successo riscosso anche dall’esecuzione di musica italiana!» esclama Danilo. E l’avventura non finisce. Per favorire ancor più lo scambio culturale, i musicisti hanno l’opportunità di ammirare le bellezze artistiche e architettoniche durante i soggiorni. «Purtroppo sembra che queste iniziative decollino solo all’estero. Jbanov e io avevamo proposto all’amministrazione regionale di replicare in Valle tali rencontres musico-culturali, indirizzate soprattutto ai giovani, ma la risposta è stata negativa» conclude il fisarmonicista valdostano con una nota di amarezza. ■ r.g.

INCONTRO - Il caso di Margherita di Francia raccontato dalla professoressa Gorris all’appuntamento del giovedì

Donne e potere nella storia al Cenacolo saint-vincent - Si è parlato di donne, potere e mecenatismo giovedì 23 ottobre nell’ambito del tradizionale ciclo di appuntamenti “I giovedì del Cenacolo Italo Mus”, a Saint-Vincent. In particolare la professoressa Rosanna Gorris ha illustrato il caso di Margherita di Francia, intelligente protettrice di scienziati e letterati. Nella sua relazione Gorris ha messo in evidenza la personalità della duchessa che non si limitava a un semplice mecenatismo di carattere culturale, il suo agire ha fortemente inciso e orientato anche questioni politiche e religiose di più vasta portata. Le donne hanno avuto una lunga e impor-

tante storia come sovrane altre hanno conquistato potere scendendo sul campo di battaglia insieme agli uomini e, sulla base di altre ricerche condotte dalla professoressa Gorris, il Cenacolo proporrà un ciclo di incontri tutti dedicati alle donne e al loro potere nel corso della storia. Durante la serata sono state mostrate alcune immagini di importanti volumi della biblioteca della ducehssa di Savoia, alcuni dei quali valutati oltre un milione di euro. Pubblico attento e numeroso composto per lo più da studiosi, ricercatori e appassionati di storia soprattutto del periodo compreso fra Medioevo e Rinascimento. ■ r.g.

La professoressa Rosanna Gorris e alcuni membri del direttico del Cenacolo Italo Mus

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Per ragioni tecniche la rubrica “La Valle d’Aosta vista attraverso Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; Instagram” non ci sarà sul numero di lunedì 27 ottobre. Tornerà ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro regolarmente lunedì 3 novembre

AG E N DA

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Leone

Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Fino a un lunedì fuori fuoco (soprattutto nel settore relazionale) seguiranno una manciata di giornate ad alta intensità emotiva e mentale: sarete attratti da una sfida, ma Mercurio non sosterrà adeguatamente la comunicazione e Marte (per la seconda decade) ancora meno. Tutto si farà più chiaro dal pomeriggio di mercoledì a tutta la giornata di venerdì, quando riuscirete a liberarvi da qualche vincolo oneroso e a recuperare motivazione. Sabato e domenica, non forzate corpo e mente.

Sagittario

Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: La giornata di lunedì e la mattina di martedì saranno scandite da tempistiche precise: non vi farete cogliere impreparati. Nella fase centrale della settimana, gli stimoli ambientali e le relazioni vi forniranno spunti di prim’ordine, oltre a restituirvi un gratificante senso del vostro ruolo nel mondo. Per stemperare possibili asperità delle due giornate seguenti (Luna e Venere dissonanti), non traete conclusioni affrettate, soprattutto in ambito familiare. L’atmosfera domenicale vi farà sentire piacevolmente vivaci.

Vergine

Toro Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Fino a martedì mattina, riuscirete perfettamente a incastrare tutti gli impegni, con il valore aggiunto di un’ottima energia. La fase centrale della settimana si rivelerà anch’essa piuttosto scorrevole e produttiva, con lavoro e amore che procederanno in perfetta sintonia. Più problematiche, probabilmente, le atmosfere di venerdì, sabato e domenica mattina: o sarete invasi dalle problematiche del partner, oppure dovrete accantonare momentaneamente la pigrizia. Nel pomeriggio, le nubi svaniranno.

Gemelli Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: La settimana partirà all’insegna di una questione familiare più o meno spinosa. Dal pomeriggio di martedì a tutto giovedì, però, non vi lascerete certo scappare le occasioni che il favorevole trigono della Luna (unitamente a Mercurio, Venere e Giove) vi regalerà. Saranno possibili felici esiti di trattative d’affari ma anche di eventuali ‘lavori in corso’ nella sfera sentimentale. Venerdì e sabato, sarà l’impegno che infonderete a fare la differenza. Domenica trovate il tempo per rilassarvi.

Cancro Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: La Luna positiva e propositiva vi permetterà, fino a martedì mattina, di coniugare lavoro e socialità: forse troverete stimoli nuovi per le mansioni abituali, magari dietro suggerimento di un amico. In seguito, il focus si sposterà sulle relazioni familiari, con possibili conflitti domestici o battibecchi su questioni di principio. Venerdì e sabato, le emozioni e i sentimenti troveranno un alveo dove poter scorrere liberi e fluidi. La Luna di domenica nascerà all’insegna dell’attività e dell’operosità.

Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Con la Luna nel vostro segno, aprirete la settimana in maniera impeccabile e con uno stato d’animo sereno. A seguire, vi occuperete di quella che un tempo si definiva ‘economia domestica’: forse un piccolo rinnovo degli ambienti, oppure una maggiore attenzione posta sul bilancio. Le giornate di venerdì e sabato saranno le più indicate per la socialità, i contatti ed eventuali commissioni. Domenica, potreste accusare una certa stanchezza: il movimento dovrà essere alternato allo spazio per il relax.

Bilancia Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Occuparvi di fissare eventuali esami, visite o faccende domestiche sarà la prerogativa delle prime due giornate. Da mercoledì a venerdì, riuscirete a dedicare anche del tempo a voi stessi: che si tratti di ritagliare qualche ora per una visita a un centro estetico o benessere o ai vostri affetti, lo farete con la massima soddisfazione. Venerdì e sabato, una questione patrimoniale tornerà alla ribalta. L’energica Luna di domenica sarà promettente per le relazioni e il movimento.

Scorpione Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Intelletto acuto, logico e provvisto anche di intuizioni istantanee: con questo corredo, l’apertura della settimana sarà particolarmente promettente. In seguito, la tendenza alla chiusura sarà preponderante: da martedì pomeriggio a giovedì, con la Luna nel dodicesimo campo, sarete selettivi e introversi a oltranza. Venerdì e sabato, protetti da Luna e Venere nel segno, vivrete emozioni e passioni incandescenti. La giornata di domenica vi regalerà un’oasi di rigenerazione tra le mura domestiche.

Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Se desiderate delineare i confini di un affare o organizzarvi al meglio nel vostro ménage quotidiano, fino a martedì mattina potrete fare appello alla precisione della Luna in Vergine. In seguito (fino a giovedì), la libera espressione del vostro potenziale non incontrerà ostacoli penalizzanti: sarete degli assi nel vostro team di lavoro, negli studi e nelle collaborazioni. Venerdì e sabato, vivrete una fase introspettiva e riflessiva, per poi rilanciarvi alla grande nella giornata di domenica.

Capricorno Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: La vostra mente analitica troverà un’ottima alleata nella Luna in Vergine: fino a martedì mattina, procederete con lusinghieri risultati in un lavoro di ricerca. Più critiche saranno le giornate di mercoledì e venerdì, con una Luna in quadratura che incresperà la superficie di una situazione professionale. Tutto tornerà molto più agevole nei due giorni seguenti, grazie all’alleanza Luna-Venere, che rilancerà i dialoghi amorosi e le opportunità sentimentali. Domenica, troverete rifugio nella contemplazione.

Acquario Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: Progetti, calcoli, scadenze: fino a martedì mattina, riuscirete a scindere la parte intellettiva da quella emotiva, macinando risultati. Naturalmente, vi sentirete meglio quando la Luna entrerà in Bilancia (da martedì pomeriggio a giovedì): riuscirete a dare nutrimento alle intuizioni, canalizzandole sotto forma di un viaggio o di una nuova avventura condivisa. Venerdì e sabato, non sopporterete le complicazioni. Per riappropriarvi di quello speciale senso di libertà, ci penserà la Luna di domenica.

Pesci Settimana dal 27 ottobre al 2 novembre 2014: A causa dell’opposizione della Luna delle prime due giornate, il lavoro stenterà a decollare e le relazioni assomiglieranno a campi di battaglia. Ritroverete benessere e un approccio armonioso mercoledì e giovedì, con una splendida progressione nelle due giornate seguenti (venerdì e sabato), indubbiamente le migliori della settimana per passionalità e sentimento. La Luna in Sagittario di domenica sarà stancante solo se vi ostinerete a vedere le cose in modo molto (troppo) romanzato.

NUMERI UTILI Questura Polizia Stradale Polizia di Frontiera Polizia Monte Bianco Polizia Gran San Bernardo Protezione Civile Polizia Locale Vigili del Fuoco Carabinieri Aosta Carabinieri Courmayeur Carabinieri Verrès Carabinieri Donnas Carabinieri Nus Carabinieri Morgex Carabinieri Etroubles Carabinieri Saint-Pierre Carabinieri Valtournenche Carabinieri Gressoney Carabinieri Cogne Carabinieri Châtillon Carabinirei Cervinia Carabinieri Brusson Carabinieri Valpelline Guardia di Finanza centralino ospedale

0165 279111 0165 279300 0165 279515 0165 890811 0165 787811 0165 238222 0165 238238 0165 44444 0165 2331 0165 842225 0125 929010 0125 807054 0165 767934 0165 809412 0165 78229 0165 904124 0166 92022 0125 355304 0165 74026 0166 569300 0166 949073 0125 300123 0165 713508 0165 40308 0165 5431

LUNEDÌ: Châtillon, La Salle e Verrès. MARTEDÌ: Aosta. MERCOLEDÌ: Courmayeur,

MERCATI

lunedì 27 ottobre 2014

Fontainemore, Pont-Saint-Martin. GIOVEDÌ: Hône, Gressoney-St-Jean, Brusson, St-Vincent e Morgex. VENERDÌ: Ayas, Gaby, Issogne, Valtournenche, Etroubles, Donnas.

SABATO:

Bard, Pont-Saint-Martin, La Thuile, Antey.

DOMENICA:

Gressoney La Trinité, Cogne, Aymavilles.

FARMACIE DI TURNO LUNEDÌ 27 OTTOBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia comunale n. 1 di Corso Battaglione Aosta Ayas: farmacia Costa dott.ssa Simonetta Costa Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio La Salle: farmacia S. Vittoria dott.ssa Cinzia Serravalle Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero Sarre: farmacia Rovito dottor Renato Rovito MARTEDÌ 28 OTTOBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia comunale n. 3 di Viale Conte Crotti Ayas: farmacia Costa dott.ssa Simonetta Costa Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero Villeneuve: farmacia Saroglia dottor Cesare Saroglia MERCOLEDÌ 29 OTTOBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia dottor Nicola Arvier: farmacia di Arvier dott.ssa Simona Mazzola Ayas: farmacia Costa dott.ssa Simonetta Costa Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero GIOVEDÌ 30 OTTOBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia Moderna S.n.c. dei dott. Carlo Orillier e Laura Maria Lupi Aymavilles: farmacia dott.ssa Milena Cuc Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco

Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Gignod: farmacia comunale di Gignod Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio Pré-Saint-Didier: farmacia del Verrand gestione provvisoria Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero VENERDÌ 31 OTTOBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia dottor Corrado Papone Arvier: farmacia di Arvier dott.ssa Simona Mazzola Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Etroubles: farmacia dott. Federico Mion Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio Pré-Saint-Didier: farmacia del Verrand gestione provvisoria Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero SABATO 1° NOVEMBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia Croix de Ville dott.ssa Alessandra Chenal Arvier: farmacia di Arvier dott.ssa Simona Mazzola Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Etroubles: farmacia dott. Federico Mion Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio La Salle: farmacia S. Vittoria dott.ssa Cinzia Serravalle La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero DOMENICA 2 NOVEMBRE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia dottor Nicola Arvier: farmacia di Arvier dott.ssa Simona Mazzola Ayas: farmacia Costa dott.ssa Simonetta Costa Chambave: farmacia dott. Stefano Quacquarini Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Etroubles: farmacia dott. Federico Mion Hône: farmacia San Giorgio dott.ssa Federica Scarafiotti Issime: farmacia Friedenskönigin dott.ssa Alessandra Bisoglio Saint-Christophe: farmacia St. Christophe dott.ssa Emilia Brero

Farmacie di turno (farmacie urbane) dove il farmacista è presente in farmacia: farmacia comunale 1 (Corso Battaglione 57), farmacia comunale 2 (Corso Ivrea 50), farmacia comunale 3 (Viale Conte Crotti 18), farmacia comunale 4 (Via St-Martin de Corlèans 65), farmacia Chenal (Via Croix de Ville 1), farmacia Detragiache (Piazza Chanoux 35), farmacia Moderna (Via Torino 20), farmacia Nicola (Viale Federico Chabod 22) e farmacia Papone (Via De Tillier 19). Farmacie di turno in servizio di pronta disponibilità (farmacie rurali) dove il farmacista NON è presente in farmacia ma è disponibile su chiamata entro 15 minuti: tutte le altre farmacie.

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AU G U R I

lunedì 27 ottobre 2014

Jean Claude Bal Riccardo Bonsignore Romildo Bosc Santo Brunello Elvio Caria Giuditta Coccu Valentina Coccu Sergio Farina Silvy De Francesch Valerio Frosini Elena Garda Massimiliano Glarey Michel Henry Jenny Hugonin Federico Martire Luigi Persod Luciano Rial Elsa Rosset Simone Traglia Franco Vallet

Tanti auguri!

31 ottobre 31 ottobre 28 ottobre 1 novembre 30 ottobre 31 ottobre 2 novembre 30 ottobre 30 ottobre 27 ottobre 30 ottobre 27 ottobre 31 ottobre 30 ottobre 2 novembre 28 ottobre 2 novembre 30 ottobre 27 ottobre 28 ottobre

Ricorrenza

Da Montjovet il mitico ‘63, grazie per l’allegra compagnia!

Tanti auguri Michael per i tuoi 14 anni compiuti il 18 ottobre! Da Fabio e Joara

Buon compleanno

Tanti auguri!

A Elisa per i suoi tredici anni, auguri da chi ti ama

Ancora 2 e sono 100 tanti auguri da tutti noi! Auguri Teresina!!!!!!

Happy Birthday!

Tanti auguri

Al nostro bel collega nonché super deejay ARMAKKEDON Auguri x i tuoi 35 anni!!!

Buon compleanno!

Alla nostra cara Alice per i suoi 13 anni i nostri più affettuosi auguri di buon compleanno!!

Tanti auguri alla principessa Annagiulia che domenica 18 ottobre ha compiuto 5 anni

Tanti auguri! Un messaggio speciale per...

Un bel sorriso per festeggiare cinque anni. Buon compleanno Marcella!

Tanti auguri a Mattia che ha ricevuto il battesimo da Matilde e Ludovica

Doppio compleanno

Tanti auguri a Sofia che ha spento la sua prima candelina e alla sua mamma Simona... che ne ha spenta qualcuna in più! da tutti coloro che vi vogliono bene

lunedĂŹ 27 ottobre 2014

lunedì 27 ottobre 2014

da pagina 48

SCI ALPINO

a pagina 61

TSAN

TRIMARCO

a pagina 66

Oggi il Trofeo 7 Torri di podismo a pag. 65

Xavier Chevrier TERZO nel Trofeo Vanoni Le tre staffette del Pont-StMartin in gara ieri domenica - nel 57° Trofeo Vannoni a Morbegno, in Valtellina

MORBEGNO - Terza piazza insieme ai compagni di club Luca Cagnati e Massimiliano Zanaboni, quella conquistata ieri - domenica - a Morbegno, in provincia di Sondrio, dal runner di Nus, Xavier Chevrier, capace di portare sul terzo gradino del podio i colori dell’Atletica Valli Bergamasche. Nel 57° Trofeo Vanoni, gara internazionale di corsa in montagna a staffetta (3x7250 metri per 435 metri di dislivello) vinta dalla squadra francese composta da Cédric Fleureton, Arnaud Bonin e Julien Rancon in 1h 29’41” davanti alla Podistica Valle Varaita di Manuel Solavaggione e dei gemelli Martin e Bernard Dematteis in 1h 30’50”, Chevrier

ha chiuso la terza e ultima frazione dei suoi in 30’40”, tagliando il traguardo nel crono conclusivo di squadra di 1h 31’43”. Al prestigioso appuntamento presenti anche tre squadre del Pont-St-Martin: 10ª in 1h 37’28” quella composta da Gabriele Beltrami (33’59”), Massimo Farcoz (31’38”, tempo che gli ha permesso di affermarsi quale migliore Under 23 della competizione) ed Erik Rosaire (31’51”), 19ª in 1h 42’48” quella di Julien Baudin (35’31”), Mathieu Courthoud (34’26”) e Alessandro Nicco (32’51”) e 99ª in 2h 07’07” quella Master formata da Ezio Leonino (43’42”), Danilo Farcoz (44’43”) e Giorgio Courthoud (38’42”). ■ pa.ba.

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ SERIE D / Contro il Rapallo Bogliasco dell’ex tecnico granata arriva la prima vittoria stagionale

Il VdA RISORGE e

Dossena

PERSONAGGIO

Alex Jeantet: «Mi piace puntare l’uomo»

Trimarco realizza una tripletta (a segno anche Broso) e la squadra di Erbetta può respirare Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale ST-CHRISTOPHE - Primo sorriso stagionale per il Vallée d’Aoste, che conquista i primi tre punti stagionali davanti al pubblico amico. A fare le spese di questo inizio di rinascita dei granata è stato il Rappallo Bogliasco, compagine guidata dall’ex tecnico valligiano Alexandro Dossena (in tribuna per squalifica), che con il tracollo del Comunale finisce nuovamente sulla graticola. «Oggi non siamo scesi in campo - ha ammesso Dossena -; forse abbiamo peccato di presunzione e il VdA, che era con le spalle al muro, ci ha giustamente puniti. C’è tanto da lavorare, dobbiamo abbassare latesta e rimetterci sotto». La gara ha vissuto una prima fase di studio, senza particolari sussulti, se si eccettuano due svarioni difensivi dei locali che, nel giro di un minuto, hanno rischiato di incanalere la partita nei binari sbagliati. Al 9’ Costantino trovava il corridoio giusto sulla destra, ma non approfittava dell’errata uscita di Corno (neo arrivato al posto di Vezzani) e spediva il pallonetto oltre la traversa. Al 10’ era un liscio di Pascale in piena area di rigore a spianare la strada del gol a Ferretti, ma l’attaccante sparava alle stelle da posizione favorevole. Scampato il pericolo, i padroni di casa iniziavano a prendere in mano le redini del gioco e, alla prima occasione, si portavano in vantaggio. Correva il minuto 37, quando Orlando (altro volto nuovo che si è presentato bene), sulla tre quarti, trovava l’imbucata vincente per Trimarco che bruciava la difesa ospite e non lasciava scampo a Roi. Quando la prima frazione si trascinava lentamente verso la fine, un’ingenuità della difesa di casa su di una punizione dal limite permetteva a Ferretti di appoggiare a Visconti che in beata solitudine batteva Corno, mentre i giocatori di casa erano anco-

Alex Jeantet

La pronta risposta di Corno alla punizione calciata da Visconti a metà della prima frazione di gioco

ra alle prese con le proteste all’indirizzo del direttore di gara. Al ritorno dagli spogliatoi i valdostani mettevano in campo una determinazione mai vista in quest’inizio di stagione e, dopo sei minuti, trovavano il vantaggio. Un passaggio filtrante di Furfaro trovava ancora Trimarco pron-

VALLEE D’AOSTE RAPALLO BOGLIASCO

4 (1) 1 (1)

MARCATORI: 37’ pt, 6’ st e 21’ st Trimarco, 44’ pt Visconti, 42’ st rig. Broso. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Corno, Balbis (25’ st Abrefah), Bonomo (43’ st Noro), Furfaro, Sbardella, Pascale, Orlando, Lalli, Trimarco (25’ st Broso), Jeantet, Roncari. All.: Erbetta. RAPALLO BOGLIASCO (4-4-2): Roi, Fiorentino, D’Errico, Owusu (43’ st Repetto), Cintoi, Ruopolo, Costantino, Vagge (28’ st Bounafaa), Taddeucci, Visconti, Ferretti. All.: Familiari (Dossena squalificato). ARBITRO: Marinetti da Lovere. ESPULSO: 42’ st D’Errico. AMMONITI: Trimarco, Costantino, Taddeucci, Balbis, Corno. NOTE: Calci d’angolo 6 a 2 per il Rapallo Bogliasco; recupero 1+5. Giampiero Erbetta: «Tre punti fondamentali, al termine di una partita ben giocata, che abbiamo meritato di vincere lottando su ogni pallone e giocando da squadra. Era importante cancellare quello zero in classifica che stava diventando un macigno».

AOSTA 511 LECCO

6 (4) 6 (2)

MARCATORI: 5’16” pt Botteghin; 8’25” pt Belloni; 15’12” pt e 19’34” pt De Lima; 15’38” pt, 2’17” st, 12’56” st e 16’30” st Antonietti; 18’10” pt Paschoal; 13’46” st Lucianaz; 15’03” st Maccari Bianco; 19’39” st Rosa. AOSTA 511: Garin, Carvalho, Traglia, Fabio Iurmanò, Paschoal, Rosa, Lucianaz, Botteghin, Egea, De Lima, Gullone, Gozi. All.: Rosa (in panchina Fea). LECCO: Barbera, Lopez, Cosmo, Maccari Bianco, Antonietti, Seggio, Belloni,Vinicius, Urio, Castagna, Casagrande, Cariboni. All.: De Oliveira. ARBITRI: Gianantonio di Campobasso e Mezzadri di Parma. AMMONITI: Antonietti, Lopez, Egea, Casagrande, Belloni. Fabio Iurmanò: «Sono due punti persi, perché siamo superiori come gioco, ma abbiamo sbagliato troppi gol e abbiamo addirittura rischiato di perdere. La convocazione in Nazionale per le amichevoli in Portogallo? E’ sempre bello tornare in azzurro: ricevere la convocazione è un’emozione e questa volta giocherò anche la prima partita ufficiale».

SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 5ª giornata - Andata Aosta 511 - Lecco . . . . . . . . . . .6 - 6 Arzignano - Cagliari . . . . . . . . . . . .1 - 6 PesaroFano - Astense . . . . . . . . . . .7 - 1 Gruppo Fassina - Carmagnola . . . . .3 - 0 Orte - Forlì. . . . . . . . . . . . . . . . . . .9 - 1 Came Dosson - Montesilvano . . . . . .5 - 3 Toniolo riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno Cagliari - Came Dosson . . . . . . . . . . . . . Forlì - PesaroFano. . . . . . . . . . . . . . . . . Carmagnola - Toniolo . . . . . . . . . . . . . . Lecco - Arzignano. . . . . . . . . . . . . . . . . Astense - Gruppo Fassina . . . . . . . . . . . Montesilvano - Orte . . . . . . . . . . . . . . . Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . . . .

to alla stoccata vincente. Si arrivava al 21’ e il giovane portiere ospite regalava il 3-1 ai locali, calciando un rinvio direttamente sul corpo del solito Trimarco, in pressing verso di lui nonostante i crampi e la sfera rotolava lemme lemme in fondo al sacco. I granata prendevano

GIRONE A

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Came Dosson

15 5 5 0 0 23 11

Orte

13 5 4 1 0 35 10

Montesilvano

10 5 3 1 1 23 18

Cagliari

10 4 3 1 0 20 11

PesaroFano

10 4 3 1 0 17 5

Arzignano

7 5 2 1 2 13 14

Forlì

5 5 1 2 2 14 20

Aosta 511

4 5 1 1 3 22 29

Toniolo

4 4 1 1 2 16 19

Gruppo Fassina

3 4 1 0 3 8 17

Lecco

2 4 0 2 2 12 16

Carmagnola

1 5 0 1 4 5 20

Astense

0 5 0 0 5 6 24

ancora più coraggio e anche la dea bendata sembrava aver rivolto le proprie attenzioni verso di loro: al 35’, infatti, Ferretti si liberava bene sulla sinistra e appoggiava a Taddeucci un assist che chiedeva solamente di essere sospinto in rete, ma il centravanti centrava incredibilmente

la traversa, ribadendo alto il successivo colpo di testa. La partita sichiudeva definitivamente al 42’, quando sul lungo rilancio di Corno, D’Errico bucava l’intervento e poi franava su Orlando per il rigore (e conseguente espulsione dell’ex) trasformato da Broso per il definitivo 4-1.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

ST-CHRISTOPHE - Alex Jeantet è il personaggio di questa settimana in casa Vallée d’Aoste. Il giovane talento classe 1997, ha mosso i primi passi con l’Aosta Sarre, prima di passare al VdA, società, dove è ritornato in prestito in questa stagione dal Torino, compagine che ne detiene il cartellino e nella quale ha militato nelle ultime due stagioni. «Sono una seconda punta di movimento - spiega -, alla quale piace puntare l’uomo, anche se mi posso adattare a fare l’attaccante od il centrocampista esterno. La squadra deve salvarsi il prima possibile, mentre, a livello personale, spero di giocare il più possibile e di dare il mio contributo per raggiungere l’obiettivo». ■ ch.ev.



Trimarco-show, Orlando fa il furetto, Corno è sicuro Corno 6.5: si presenta ai tifosi come portiere sicuro e di personalità. Balbis 6: qualche intervento da rivedere, ma grande generosità. Dal 31’ st Abrefah 5.5: un paio di gravi sbavature dietro. Bonomo 6.5: Parte con qualche errore di troppo, ma poi si riprende e gioca una partita ordinata e coriacea. Dal 43’ st Noro s.v. Furfaro 7: in crescita. Dai suoi piedi partono le giocate che portano al gol. Sbardella 6.5: esordio positivo per un giocatore attento e determinato. Pascale 6: non sempre preciso, ma guida la difesa e si toglie la soddisfazione di una vittoria con la fascia da capitano.

Orlando 7: furetto con piedi buoni e sempre in movimento. Lalli 6: Lavoro oscuro in mezzo al campo, ma ago della bilancia dei granata. Trimarco 8: una tripletta di fondamentale importanza che dà tre punti di ossigeno puro alla compagine valligiana. Dal 25’ st Broso 6.5: entra e si sbatte davanti, chiudendo poi i conti dal dischetto. Jeantet 7: bene da seconda punta e altrettanto da esterno per contenere il tentativo finale di rimonta degli avversari. Roncari 6: impegno e duttilità tattica per una partita di quantità. Erbetta 7: in due settimane ha dato un’anima ai granata, anche se la strada è ancora lunga.

■ CALCIO A 5 / Con una ripresa da incubo la squadra di Rosa rischia la sconfitta contro il Lecco

L’Aosta 511 evita l’harakiri allo scadere Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - L’Aosta 511 interrompe la serie negativa di tre sconfitte consecutive, ma conquista soltanto un punto contro il Lecco in un match che, all’intervallo, sembrava di assoluta proprietà dei gialloblu. La ripresa, però, pesantemente condizionata dall’infortunio in apertura a Botteghin (che si è fatto male da solo al ginocchio ed è stato trasportato negli spogliatoi a braccia dai compagni), è stata un mezzo disastro, con i rosiani completamente in bambola, slegati, in difficoltà fisica e poco vivi a livello caratteriale. Proprio per questo, alla fine, il 6-6 firmato da Rosa con l’uomo di movimento deve essere visto come il bicchiere mezzo pieno, perché perdere contro un Lecco inguardabile in difesa, sarebbe stato davvero pesante. L’Aosta 511, oltre all’infortunio di Botteghin, che nel primo tempo ha confermato quanto di buono fatto vedere a Cagliari, ha pagato l’inesperienza dei giovani promossi in prima squadra e la giornata poco felice di due elementi come Egea e Rosa, che possono e devono dare molto di più. La partita comincia con un acuto di Paschoal, che si libera bene a destra e con un gran diagonale sfiora il palo. Dall’altra parte comincia a mettersi in mostra

Antonietti, che salta De Lima e calcia a lato, disturbato da Lucianaz. Il capitano di casa chiama all’intervento di piede Barbera, che poco dopo inizia a dimostrare tutta la sua modestia facendosi beffare da una volée da fuori di Botteghin su corner di Fabio Iurmanò, che si infila praticamente al centro della porta. Manco il tempo di gioire e il Lecco pareggia: punizione di Antonietti per Castagna, che strozza un tiro destinato sul fondo, Gozi

ci mette il piedone e respinge in mezzo all’area, dove Belloni insacca. Palla al centro e Barbera continua a combinare disastri, rischiando di farsi scavalcare da un lob di Lucianaz, quindi Gozi si riscatta su rasoiata di Maccari Bianco e Lucianaz sbaglia clamorosamente sul secondo palo su bel taglio di Carvalho. Un errore di Rosa in disimpegno regala palla ad Antonietti, ma Gozi è attendo, quindi Barbera serve una pallaccia a Maccari Bru-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Botteghin bravo e sfortunato, Egea fuori gara

Gozi 6: pesante l’errore sul primo gol avversario, poi, però estrae dal cilindro alcune buone parate che tengono a galla i suoi e gli permettono di arrivare alla sufficienza. Carvalho 5.5.: mette due splendidi palloni sul secondo palo che i compagni non sfruttano, ma ha ancora troppe pause. Fabio Iurmanò e Gullone s.v.: un paio di brevissime apparizioni, troppo poco per una valutazione. Paschoal 6: il meraviglioso sombrero del 3-2 fa media con la palla persa nella ripresa che manda in gol Antonietti. Rosa 6: salva una prova sbiadita con il gol del 6-6. Lucianaz 6: in difficoltà sui guizzi lecchesi, ma la rete del 55 è di importanza capitale. Botteghin 7: un gol e tante buone giocate. Non a caso, quando si fa male, la squadra va in barca. Egea 5: ignora De Lima a inizio ripresa nell’azione che poteva chiudere il match, ma, soprattutto, sbaglia tanto e non fa pesare sulla gara la sua classe e la sua esperienza. De Lima 7: il capitano si sbatte per tutta la gara, segna due gol e scavalca la stanchezza aggrappandosi al grande cuore.

no, che se la fa sfilare da De Lima, glaciale nel firmare il 2-1. De Oliveira spedisce in panca il suo portiere e getta nella mischia Cariboni, che in meno di 5’ dimostra perché fa il secondo a uno come Barbera. Nel mentre il Lecco pareggia con Antonietti, abile a sfruttare un controllo a “inseguire” di Egea, ma un grandissimo numero di Paschoal (sombrero e gol) e una dormita del guardiano ospite di scorta su conclusione di De Lima (giusto prima Egea non aveva chiuso in porta un assist di Carvalho), mandano i locali al riposo avanti 4-2. In apertura di ripresa si fa male Botteghin, l’Aosta 511 accusa il colpo, spreca due occasioni per chiudere il match (Iurmanò e, soprattutto, Egea ignorano De Lima) e il Lecco rientra in partita. Il -1 è un delizioso cucchiaio di Antonietti dimenticato da Egea, il 44 un rasoterra di Lopez su palla persa da Paschoal. I locali sbandano, Gozi dice di no ad Antonietti evitando il ko e Lucianaz, recuperando palla su una punizione mal battuta dagli ospiti, segna il 5-5. Non è però finita, perché un contropiede Antonietti-Belloni manda a segno Maccari Bianco, con Antonietti che si fa di nuovo annullare da Gozi il match-point. E a 21” dalla fine ecco il pari di Rosa, abile a sfruttare di coscia sul secondo palo un taglio di Egea.

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ ECCELLENZA / Un pessimo primo tempo condanna le Aquile alla sconfitta

L’Aygre STECCA a Volpiano Andrea TROVATO Inviato all’Antonio Gioia VOLPIANO - Poteva essere la partita dell’aggancio. L’Aygreville, però, cade sul campo del Volpiano e vede allontanarsi il secondo posto in classifica. Si ferma così a quattro la striscia di risultati utili consecutivi dei rossoneri, ancora privi di Lopez e Furfori, che, nonostante un buon avvio di gara, si inchinano ai torinesi. Dopo la doppietta di Amoruso nel primo tempo, il gol del neo entrato Carpentieri illude gli ospiti, ma nel recupero è Salvitto a chiudere definitivamente i conti. Benedetti schiera la sua squadra con un 4-2-3-1, con Gini tra i pali, Gorraz a destra e Marchesano a sinistra, Challancin e Spinardi in mezzo alla difesa, Pramotton e Borettaz a centrocampo, Cuneaz, Thomain e Marchetto dietro a Caputo. I canavesani rispondono con un aggressivo 4-3-3, con Santoro, Menabò ed Amoruso in avanti. La prima occasione è dei rossoneri e arriva dopo quattro minuti sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra di Caputo, ma il colpo di testa di Thomain è debole e centrale. Sul capovolgimento di fronte, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo di Gini in uscita su D’Agostino, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 19’ il Volpiano passa in vantaggio: dopo una disattenzione difensiva e un’uscita sbagliata di Gini, Menabò mette in mezzo dalla destra per Amoruso che da due passi non sbaglia. Al 27’ l’estremo difensore valligiano si riscatta, quando nega a D’Agostino - ben servito da Amoruso - un gol già fatto, chiudendogli la porta in faccia ed evitando così il raddoppio. Ma il 2-0 arriva a pochi minuti dall’intervallo: gran palla di Ferone in profondità per Amoruso che

supera Gini in uscita e mette così al sicuro il risultato. Nella ripresa gli ospiti spingono alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la gara, ma al quarto d’ora sono i biancazzurri a sfiorare il tris in contropiede ancora con Amoruso,

ma Gini è bravo a distendersi e a tenere in partita i suoi. Benedetti getta nella mischia Carpentieri e la mossa si rivela azzeccata: cinque minuti dopo il suo ingresso, infatti, l’attaccante riapre la gara con una bella girata di sini-

stro. Il gol sembra ridare vitalità all’Aygreville, che però alla mezz’ora rischia di capitolare quando Amoruso parte in contropiede e serve il liberissimo D’Agostino che incrocia troppo e lambisce il palo alla sinistra di Gini. Nel finale

Amoruso, qui circondato dalla difesa rossonera, ha spaccato in due la partita con una doppietta nella prima frazione di gioco

VOLPIANO AYGREVILLE

3 (2) 1 (0)

MARCATORI: 19’ pt e 39’ pt Amoruso; 18’ st Carpentieri; 47’ st Salvitto. VOLPIANO (4-3-3): Ignazzi, Caldarelli (34’ st Talloru), Zaccarelli, Filoni, Di Benedetto, Ferone, D’Agostino (37’ st Salvitto), Parente, Santoro, Menabò (24’ st Valsecchi), Amoruso. All.: Argentesi. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Gorraz, Marchesano, Challancin (44’ st Milani), Pramotton, Spinardi, Cuneaz, Borettaz, Thomain (12’ st Carpentieri), Caputo, Marchetto. All.: Benedetti. ARBITRO: Papale di Torino. AMMONITI: Marchesano, Menabò, Marchetto, Santoro, Filoni. NOTE: cielo coperto, terreno in perfette condizioni, spettatori 200 circa; recupero 1+7. Andrea Carpentieri: «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro una formazione in buone condizioni, ma è un peccato tornare a casa senza punti, perché nel secondo tempo abbiamo avuto anche la palla del possibile 2-2».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

CHARVENSOD - La Jr Biellese punisce lo Charvensod oltre i suoi demeriti. Il 4-1 finale non fotografa fedelmente l’incontro e risulta troppo pesante per i locali, in difficoltà per i tanti infortuni che ne rendono disagevole il cammino in questo inizio del torneo di Eccellenza. Verdetto pesante, un divario minore sarebbe stato più coerente con i valori espressi in campo. Ma sempre di sconfitta staremmo parlando, lo Charvensod è entrato in partita dallo 0-1 allo 0-2, metà del primo tempo, quando la reazione allo svantaggio si è concretizzata con un paio di conclusioni di Antonacci e una di Mazzei. Proprio Luca Antonacci doveva uscire alla mezz’ora per un risentimento muscolare che l’aveva tenuto lontano dal campo per una decina di giorni. Privi del loro elemento più grintoso e utile a centrocampo, i locali si sono persi e hanno subito lo 0-2, con il quale, di fatto, si è chiuso l’incontro. Solo nel finale, l’orgoglio ha sorretto lo Charvensod, che ha raccolto il goal della bandiera con il gaucho Rovira, piuttosto in ombra fino ad allora.

Calcio

Flash

Coppa: l’Aygreville sfiderà il Grugliasco Comincerà da Grugliasco il cammino dell’Aygreville nel triangolare del secondo turno della Coppa Italia di Eccellenza. Nel primo match del girone B i torinesi hanno perso 3-0 a casa dell’Orizzonti United e, quindi, ospiteranno i valdostani mercoledì 12 novembre. Nella gara conclusiva, poi, le Aquile riceveranno la visita dell’Orizzonti United nel match che, molto probabilmente, deciderà la squadra promossa alla semifinale.

Già al 10’ la Junior va vicina al gol con Marazzato che, raccolto un tacco di Coppo, mette un bel pallonetto appena oltre i pali. Al 13’ il rigore: Davide Sirigu atterra Vanoli e Lapadula trasforma. Lo Charvensod mette il giusto impegno e cerca il pareggio con Antonacci, che conclude a lato di punizione e poi rovescia nell’area piccola per Rovira che sfiora soltanto la deviazione. Al 29’, Marazzato, che tre minuti prima aveva impegnato di piede Erba, lo trafigge

Davide Spinardi

VOLPIANO - Davide Spinardi, centrale difensivo dell’Aygreville, ha le idee chiare nonostante la giovane età. «Qui all’Aygreville ho trovato un ottimo ambiente nel quale crescere e migliorare - ammette il giocatore rossonero, classe ’94 -. In questo inizio di stagione abbiamo dimostrato di potercela giocare a viso aperto contro qualsiasi avversario, ma non dobbiamo avere certe amnesie. Se restiamo tranquilli e giochiamo come sappiamo, allora arriveremo lontano. Resta però l’amarezza per aver gettato al vento l’occasione di agganciare in classifica il Volpiano, che abbiamo praticamente annullato negli ultimi 45’ di gioco, ma la stagione è ancora lunga e tutto può ancora succedere».



Gini 5.5: non impeccabile nell’azione dell’1-0, si riscatta parzialmente con delle ottime parate. Gorraz 5: spostato a destra fa fatica. Dalle sue parti il Volpiano affonda come e quando vuole; ha non poche responsabilità sul 2-0. Marchesano 5.5: parte male, si riprende con il passare dei minuti. Challancin 5: dimentica Amoruso in occasione dell’1-0 e patisce parecchio gli attaccanti avversari, soprattutto nel primo tempo. Dal 44’ st Milani s.v. Pramotton 5.5: perde troppi palloni a centrocampo e gli avversari ringraziano. Spinardi 5.5: sfigura meno del compagno di reparto.

Anche la Jr Biellese BANCHETTA al Guido Saba La Junior si è disposta da subito bene in campo, con schemi ordinati, esaltati da alcune individualità di sicuro spessore, Marazzato, Coppo e Lapadula su tutti. Il rigore al quarto d’ora del primo tempo ha loro agevolato il compito, che però hanno portato a compimento prima contenendo la reazione dei locali, poi affondando con le punte, Lapadula che svariava sull’intero fronte di attacco, dando pochi riferimenti, e il goleador Marazzato, autore di una doppietta.

Davide Spinardi: «Ambiente ideale per migliorarsi»

La difesa balbetta, Carpentieri entra e lascia il segno

■ ECCELLENZA / Fermanelli ritrova nella ripresa Rega, ma perde subito Antonacci e i lanieri dilagano

Alain MULLER Inviato al Guido Saba

la gara si accende ed è ancora Carpentieri a rendersi pericoloso a dieci minuti dal termine, ma Ignazzi è superlativo, negandogli il pareggio. In pieno recupero, poi, Salvitto cala il tris e mette la parola fine all’incontro.

PERSONAGGIO

pescando l’incrocio dei pali. Dopo la sosta, lo Charvensod parte bene con Rovira che, su punizione dal limite di Timpano, costringe l’estremo ospite a un intervento spettacolare con deviazione della palla sulla traversa. Dopo un diagonale di De Cello, Marazzato chiude i conti finalizzando una palla persa a centrocampo dai locali. Al 39’ arriva la rete della bandiera, diagonale preciso di Rovira. Non è finita. Kalajdzic fa poker nel recupero.

Cuneaz 6: nella ripresa prova a rendersi pericoloso con le sue accelerazioni e la squadra ne beneficia. Borettaz 5.5: pecca in fase di interdizione, nella prima frazione di gioco fatica troppo. Thomain 5.5: il centrocampista travestito per necessità da punta centrale non riescie mai a rendersi pericoloso. Dal 12’ st Carpentieri 7: entra, segna, riapre la partita e sfiora persino il bis. Caputo 5.5: la reazione del capitano arriva troppo tardi. Marchetto 5.5: troppo timido in fase realizzativa. Benedetti 5.5: paga un avvio di gara rinunciatario, cambia le carte in tavola, ma troppo tardi.

CHARVENSOD JR BIELLESE

1 (0) 4 (2)

MARCATORI: 13’ pt Lapadula; 29’ pt e 26’ st Marazzato; 39’ st Rovira; 47’ st Kalajdzic. CHARVENSOD (4-3-1-2): Erba, Salvadori, Condò (1’st Rega), Vaida, Davide Sirigu, Ierace, Timpano (1’ st Dayné), Antonacci (29’ pt Juri Sirigu), Mazzei, De Cello, Rovira. All.: Fermanelli. JR BIELLESE (4-4-2): Dinaro, Benna, Bustreo (24’ st Kalajdzic), Cossavella, Damilano, Mangolini, Giavarra, Coppo, Vanoli (45’ st Mattarollo), Lapadula (40’ st Ranotto), Marazzato. All.: De Bernardi. ARBITRO: Cimmarusti di Novara. AMMONITI: Ierace e Cossavella. NOTE: giornata soleggiata; corner 4-3; recuperi 2+3. Luca Antonacci: «Il 4-1 è un risultato troppo severo, purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo l’errore del 2-0. Siamo condizionati da infortuni e rosa corta. Sono convinto che, recuperando l’organico, potremo dire la nostra. Personalmente non sto bene, spero di guarire presto».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Vaida si fa scappare Marazzato, Condò e Salvadori sono in difficoltà

Erba 6: buon intervento di piede su Marazzato nel primo tempo. Salvadori 5.5: chiude come può in fase difensiva. Si propone in avanti, ma con poco costrutto. Condò 5.5: in difficoltà quando la Jr riparte, mostra comunque impegno. Dal 1’ st Rega 6: finalmente disponibile, può e deve essere l’uomo della svolta difensiva. Ierace 5.5: si muove a centrocampo con dedizione che non sempre si traduce in qualità. Ammonizione evitabile. Vaida 5: una prestazione macchiata da qualche sbavatura. Marazzato gli sfugge e realizza il 2-0 che chiude la gara.

Davide Sirigu 5: va in apprensione su Lapadula e Marazzato che, comunque, dimostrano talento e imprevedibilità. Causa il rigore su Vanoli. Timpano 5.5: si perde a centrocampo, dove tenta argini difficoltosi. Dal 1’ st Dayné 6.5: dà ampiezza al gioco, allargando sulla fascia sinistra, dove affonda e mette palloni al centro. Antonacci 7: detta la linea in mezzo, recupera, contra, è l’unico che rappresenta una barriera per le iniziative avversarie. Purtroppo il riacutizzarsi degli effetti dell’infortunio lo esclude dalla partita quasi subito. Dal 29’ pt Juri Sirigu 6.5:

occupa una posizione più avanzata e alza il baricentro della squadra. De Cello 6: sua una delle poche conclusioni insidiose dei suoi, un diagonale di discreta fattura. Arretra anche in aiuto a centrocampo. Mazzei 5: appoggi non sempre felici, dietro non è sempre lucido. Rovira 6: la sufficienza per la rete, non facile. Là davanti è molto solo e fatica a confermare la fama di eroe della Pampa. Fermanelli 5.5: già a inizio ripresa completa i cambi. Panchina corta e infortuni lo penalizzano.

CALCIO

SERIE D

9ª giornata - Andata Acqui - Pro Settimo . . . . . . . . . . . .1 - 2 Bra - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 2 Asti - Sancolombano . . . . . . . . . . .0 - 0 Borgomanero - Sp.Bellinzago . . . . .1 - 3 Caronnese - Sestri Levante . . . . . . .0 - 1 Cuneo - Borgosesia. . . . . . . . . . . . .0 - 2 Lavagnese - Derthona . . . . . . . . . . .2 - 0 Oltrepo Vo. - Argentina . . . . . . . . . .1 - 1 Vado - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Vallée d’Aoste - Rapallo Bo. . . . .4 - 1

P.ti

Lavagnese Pro Settimo Sp.Bellinzago Sestri Levante Caronnese Bra Oltrepo Vo. Vado Borgosesia Cuneo Chieri Acqui Asti Argentina Novese Derthona Sancolombano Rapallo Bo. Borgomanero Vallée d’Aoste

Prossimo turno Argentina - Borgomanero . . . . . . . . . . . Borgosesia - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . Chieri - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . . . . Derthona - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . Novese - Vallée d’Aoste. . . . . . . . . . . Pro Settimo - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . Rapallo Bo. - Caronnese . . . . . . . . . . . . Sancolombano - Vado . . . . . . . . . . . . . . Sestri Levante - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . Sp.Bellinzago - Asti . . . . . . . . . . . . . . .

21 19 19 19 18 16 15 14 13 13 13 12 12 10 10 8 8 6 4 3

PRIMA CATEGORIA 9ª giornata - Andata

Agliè - Vallorco . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 1 Bianzè - Azeglio . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Cavaglià - Chiavazzese . . . . . . . . . .1 - 1 Colleretto G.P. - Vigliano . . . . . . . . .2 - 2 G.Rodallese - Fenusma . . . . . . . .3 - 0 P.V.F. - Livorno F.. . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Valle Cervo - F.Cossila . . . . . . . . . . .0 - 0 Verrès - Quart . . . . . . . . . . . . . .2 - 0

Prossimo turno Azeglio - Vallorco . . . . . . . . . . . . . . . . . Cavaglià - Agliè . . . . . . . . . . . . . . . . . . Chiavazzese - Colleretto G.P. . . . . . . . . . Vigliano - P.V.F.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Fenusma - Bianzè . . . . . . . . . . . . . . . F.Cossila - G.Rodallese . . . . . . . . . . . . . Livorno F. - Verrès . . . . . . . . . . . . . . . Quart - Valle Cervo . . . . . . . . . . . . . .

Argentina - Acqui . . . . . . . . . . . . . .2 - 3 Bra - Vallée d’Aoste . . . . . . . . . .2 - 1 Chieri - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 1 Derthona - Vado . . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Novese - Lavagnese . . . . . . . . . . . .1 - 1 Rapallo B. - Pro Settimo E. . . . . . . .4 - 1 Sestri Levante - Asti . . . . . . . . . . . .3 - 4

Prossimo turno Acqui - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Argentina - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . . Asti - Rapallo B. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cuneo - Sestri Levante . . . . . . . . . . . . . Pro Settimo E. - Derthona . . . . . . . . . . . Vado - Novese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Lavagnese . . . . . . . .

Partite G V N 9 7 0 9 6 1 9 6 1 9 6 1 9 5 3 9 4 4 9 4 3 9 4 2 9 4 1 9 4 1 9 4 1 9 3 3 9 3 3 9 2 4 9 3 1 9 2 2 9 2 2 9 2 0 9 1 1 9 1 0

Reti F S 17 8 15 10 14 7 12 5 17 8 19 15 12 9 15 14 14 14 12 12 11 10 12 13 10 8 14 16 12 16 10 12 5 11 10 20 6 17 9 21

P 2 2 2 2 1 1 2 3 4 4 4 3 3 3 5 5 5 7 7 8

11ª giornata - Andata

Squadra

Biogliese - Omegna . . . . . . . . . . . .0 - 1 Borgaro - Varallo . . . . . . . . . . . . . .0 - 3 Caselle - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Gassino S.R. - Baveno . . . . . . . . . . .1 - 1 Orizzonti U. - Grugliasco . . . . . . . . .1 - 0 Santhià - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Charvensod - Jr Biellese . . . . . . .1 - 4 Verbania - Gozzano. . . . . . . . . . . . .0 - 4 Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . .3 - 1

Prossimo turno Aygreville - Caselle . . . . . . . . . . . . . . Ivrea - Borgaro. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Baveno - Verbania. . . . . . . . . . . . . . . . . Gassino S.R. - Orizzonti U.. . . . . . . . . . . Gozzano - Charvensod . . . . . . . . . . . Jr Biellese - Biogliese . . . . . . . . . . . . . . No.Ve. - Grugliasco . . . . . . . . . . . . . . . . Omegna - Santhià . . . . . . . . . . . . . . . . Varallo - Volpiano . . . . . . . . . . . . . . . . .

Gozzano Volpiano Baveno Aygreville Gassino S.R. Ivrea Orizzonti U. Caselle Varallo Borgaro Jr Biellese No.Ve. Omegna Santhià Biogliese Verbania Grugliasco Charvensod

P.ti 33 25 21 19 19 18 16 14 14 14 13 13 11 11 10 9 9 4

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

P.ti

Cavaglià Chiavazzese Bianzè Colleretto G.P. Valle Cervo F.Cossila Agliè Azeglio Fenusma Vigliano G.Rodallese Verrès Livorno F. P.V.F. Vallorco Quart

25 20 19 18 17 13 12 12 12 12 9 8 8 7 6 4

Partite Reti G V N P F S 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

8 6 6 5 5 4 3 4 3 3 2 2 2 2 2 1

1 2 1 3 2 1 3 0 3 3 3 2 2 1 0 1

0 1 2 1 2 4 3 5 3 3 4 5 5 6 7 7

28 21 18 17 22 11 16 16 16 12 12 10 7 7 12 15

5 10 13 9 15 16 15 15 15 14 14 18 15 17 25 24

7ª giornata - Andata

Squadra

Bajo Dora - Champdepraz . . . . . .1 - 2 Chambave - Fiorano . . . . . . . . . .1 - 4 Corrado Gex - Real Aosta . . . . . .3 - 0 Grand Combin - Red Devils . . . . .2 - 3 Introd - CG Sanson . . . . . . . . . . .1 - 3 La Romanese - S.V.C. . . . . . . . . .1 - 1 Valchiusella - Aosta 511 . . . . . . .2 - 2

Prossimo turno Aosta 511 - Chambave . . . . . . . . . . . CG Sanson - Bajo Dora . . . . . . . . . . . Champdepraz - Valchiusella. . . . . . . . Corrado Gex - La Romanese . . . . . . . Fiorano - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . . . . Real Aosta - Grand Combin . . . . . . . . Red Devils - Introd . . . . . . . . . . . . . .

Squadra

P.ti

Asti

Partite Reti G V N P F S 14 6 4 2 0 20 9

Chieri

14 6 4 2 0 19 8

Rapallo B.

12 6 4 0 2 17 10

Cuneo

10 5 3 1 1 8 5

Pro Settimo E.

9 6 3 0 3 14 10

Bra

8 6 1 5 0 12 11

Acqui

8 6 2 2 2 11 12

Vado

6 6 1 3 2 11 12

Lavagnese

6 6 1 3 2 8 12

5ª giornata - Andata

Mathi L. - Banchette . . . . . . . . . . . .0 - 3 P.D.H.A. - Orizzonti U. . . . . . . . . .0 - 2 Rivarolese - Aygreville . . . . . . . .0 - 0

Aygreville - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . .

P 0 2 2 4 2 3 5 3 5 5 6 4 6 6 5 6 6 7

Partite Reti G V N P F S

17 7 5 2 0 19 8

Aosta 511

16 7 5 1 1 19 7

Valchiusella

16 7 5 1 1 18 6

Champdepraz 14 7 4 2 1 20 11

Banchette - Rivarolese . . . . . . . . . .1 - 2 Settimo - Aosta Sarre . . . . . . . . .2 - 0 La Chivasso - Lascaris. . . . . . . . . . .1 - 2 Pianezza - Mathi Lanzese . . . . . . . .0 - 1 P.D.H.A. - San Mauro . . . . . . . . .6 - 0 Pro Collegno - Alpignano. . . . . . . . .1 - 1 Valle di Susa - Quinci.Tava. . . . . . . .1 - 2 Venaria - Brandizzo . . . . . . . . . . . .2 - 2

Prossimo turno Alpignano - Lascaris . . . . . . . . . . . . . . . Aosta Sarre - Valle di Susa . . . . . . . . Brandizzo - Banchette. . . . . . . . . . . . . . Mathi Lanzese - Settimo . . . . . . . . . . . . Pianezza - La Chivasso . . . . . . . . . . . . . Quinci.Tava. - Venaria . . . . . . . . . . . . . . Rivarolese - P.D.H.A.. . . . . . . . . . . . . San Mauro - Pro Collegno . . . . . . . . . . .

GIRONE B Squadra

P.ti

Venaria Settimo Quinci.Tava. P.D.H.A. Lascaris Mathi Lanzese Alpignano Pianezza Pro Collegno Banchette Valle di Susa La Chivasso Rivarolese Brandizzo Aosta Sarre San Mauro

6ª giornata - Andata

Partite Reti G V N P F S

23 22 18 17 17 15 12 11 11 10 10 9 9 8 7 3

9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

7 7 6 5 5 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 0

2 1 0 2 2 3 3 2 2 1 1 0 3 2 1 3

0 1 3 2 2 2 3 4 4 5 5 6 4 5 6 6

15 18 17 17 16 16 10 12 8 12 10 13 10 17 10 10

7 7 11 6 5 9 8 15 13 20 15 17 15 18 21 24

GIRONE A Masserano Br.

Partite Reti G V N P F S 15 5 5 0 0 10 4

Tronzano

11 5 3 2 0 10 5

Lessona - Atletico Châtillon. . . . .0 - 1

CGC Aosta

10 5 3 1 1 13 8

Tronzano - Montjovet . . . . . . . . .0 - 0

Bellavista - Atletico 1912 . . . . . . . .3 - 2 CGC Aosta - San Grato . . . . . . . .5 - 2 Jr Torrazza - Masserano Br. . . . . . . .1 - 3

Squadra

P.ti

13 7 4 1 2 18 11

Bellavista

10 6 3 1 2 9 7

Fiorano

13 7 4 1 2 17 7

La Rondinese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Jr Torrazza

8 6 2 2 2 13 12

Red Devils

13 7 4 1 2 16 11

Prossimo turno

Montjovet

8 6 1 5 0 5 4

Atletico Châtillon - Jr Torrazza . . . . . .

Atletico Châtillon 7 5 2 1 2 6 6 Lessona

5 6 1 2 3 8 8

Atletico 1912

4 5 1 1 3 5 7

San Grato

3 6 0 3 3 8 13

La Rondinese

0 5 0 0 5 6 19

Grand Combin 11 7 3 2 2 14 14 La Romanese

11 7 3 2 2 14 10

Corrado Gex

7 7 2 1 4 10 17

Atletico 1912 - Lessona . . . . . . . . . . . .

Introd

3 7 1 0 6 8 22

Masserano Br. - CGC Aosta . . . . . . . .

Bajo Dora

3 7 0 3 4 5 12

Montjovet - La Rondinese . . . . . . . . .

Chambave

1 7 0 1 6 7 26

San Grato - Tronzano . . . . . . . . . . . . . .

Real Aosta

0 7 0 0 7 3 26

Bellavista riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE P.ti

Borgaro

Partite Reti G V N P F S 15 5 5 0 0 11 4

Volpiano

13 5 4 1 0 18 2

Orizzonti U.

12 5 4 0 1 17 6

5ª giornata - Andata

Bollengo A. - S.V.C. . . . . . . . . . .2 - 2 Castiglione - Mappano . . . . . . . . . .2 - 1 CGC Aosta - Aosta 511 . . . . . . . .3 - 3

Squadra

GIRONE A P.ti

P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

12 5 4 0 1 13 7

Sportiva Nolese 10 5 3 1 1 11 5

8 5 2 2 1 7 7

La Rondinese - Quinci.Tava.. . . . . . .0 - 2 S.V.C. Red Devils - P.V.F. . . . . . . . . . . . .2 - 1 Bollengo A.

8 5 2 2 1 7 5

Sportiva Nolese - A.S.Francesco . . . .2 - 2 Quinci.Tava.

8 5 2 2 1 9 7

Charvensod

7 5 2 1 2 12 12

Red Devils

7 5 2 1 2 10 8

Ivrea

7 5 2 1 2 10 9

A.S.Francesco

6 5 1 3 1 10 10

La Chivasso

5 5 1 2 2 11 19

Aygreville

4 5 1 1 3 8 6

Vallée d’Aoste 6 6 2 0 4 7 14

Banchette - Rivarolese . . . . . . . . . . . . .

Derthona

5 5 1 2 2 3 6

Borgaro - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . . . .

4 5 1 1 3 10 12

Caselle - Volpiano . . . . . . . . . . . . . . . . .

P.D.H.A.

2 5 0 2 3 7 12

Novese

3 5 0 3 2 5 10

La Chivasso - Mathi L. . . . . . . . . . . . . .

Caselle

1 5 0 1 4 6 16

Argentina

2 6 0 2 4 5 19

Orizzonti U. - Charvensod . . . . . . . . . Mathi L.

Sestri Levante

9ª giornata - Andata

CG Sanson

Charvensod - Caselle . . . . . . . . .2 - 1 Rivarolese Volpiano - La Chivasso . . . . . . . . . .6 - 0 Banchette

Prossimo turno

Reti F S 36 5 26 9 17 11 21 14 13 16 15 10 14 19 13 11 10 7 7 9 17 22 15 16 10 17 10 17 7 14 13 20 11 20 7 25

S.V.C.

Squadra

Ivrea - Borgaro. . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1

Partite G V N 11 11 0 11 8 1 11 6 3 11 6 1 11 5 4 11 5 3 11 5 1 11 3 5 11 4 2 11 4 2 11 4 1 11 3 4 11 3 2 11 3 2 11 2 4 11 3 2 11 2 3 11 0 4

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE P.ti

ERIE BRD EGIONALE ONNE GIRONE A JSUNIOR

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 6ª giornata - Andata

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

lunedì 27 ottobre 2014

1 5 0 1 4 2 18

Prossimo turno Aosta 511 - La Rondinese . . . . . . . . . A.S.Francesco - Bollengo A. . . . . . . . . . . Mappano - Sportiva Nolese . . . . . . . . . . P.V.F. - Castiglione. . . . . . . . . . . . . . . . .

10 5 3 1 1 8 4 9 5 2 3 0 10 5

Castiglione

5 5 1 2 2 10 12

Mappano

4 5 1 1 3 9 12

Aosta 511

4 5 1 1 3 8 16

Quinci.Tava. - Red Devils . . . . . . . . . . La Rondinese

4 5 1 1 3 5 10

S.V.C. - CGC Aosta . . . . . . . . . . . . . . CGC Aosta

2 5 0 2 3 10 17

■ VETERANI / Settima vittoria di fila dell’Issogne

Il Casinò vince a Verrès ALLEVI FASCIA B

ALLIEVI

GIOVANISSIMI

GIOVANISSIMI FASCIA B

8ª giornata - Andata

C.M.Gr.Paradis - Charvensod . . 0 - 3

Aosta 511 - C.M.Gr.Paradis . . 2 - 1

Aosta 511 - C.M.Gr.Paradis . . 1 - 1

Evançon - Fenusma . . . . . . . . . 2 - 0

Ivrea - CGC Aosta . . . . . . . . . . 4 - 1

Evançon - Bollengo Al. . . . . . . . .1 - 4

Evançon - Montaltese . . . . . . . 4 - 2

Ivrea - Verrès . . . . . . . . . . . . . 5 - 0

Montaltese - Rivarolese . . . . . . . .0 - 1

Grand Combin - Ivrea . . . . . . . 0 - 1

CGC Aosta - Ivrea . . . . . . . . . . 0 - 7

Quinci.Tava. - Aygreville . . . . . 1 - 3

Montanaro - St-Vincent Châ. . . 1 - 1

Rivarolese - Aygreville . . . . . . 2 - 1

Fenusma - Grand Combin . . . . 6 - 1

Charvensod - Aosta 511 . . . . . 1 - 2

P.D.H.A. - Settimo V. . rinviata al 29/10 Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 24 8 8 0 0 Rivarolese 21 8 7 0 1 Ivrea 16 8 5 1 2 St-Vincent Châ. 16 8 5 1 2 Montaltese 8 8 2 2 4 CGC Aosta 8 8 2 2 4 P.D.H.A. 7 7 2 1 4 C.M.Gr.Paradis 4 7 1 1 5 Montanaro 2 8 0 2 6 Settimo V. 2 6 1 0 5

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Rivarolese 21 7 7 0 0

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 19 7 6 1 0

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 21 7 7 0 0

Aygreville

18 7

Aygreville

19 7

Aosta 511

18 7

Ivrea

15 7

Evançon

18 7

Charvensod

15 8

Bollengo Al.

10 7

Fenusma

13 8

Evançon

15 7

Aosta 511

Fenusma

Prossimo turno

Grand Combin 7

Aosta 511

Montaltese

Aygreville

Charvensod

C.M.Gr.Paradis 6

CGC Aosta

Evançon

CGC Aosta

Quinci.Tava.

C.M.Gr.Paradis 1

Grand Combin 0

Verrès

Prossimo turno

9ª Giornata

CGC Aosta - P.D.H.A.. . . . . . . . . . .

Aygreville - Aosta 511 . . . . . . . . .

C.M.Gr.Paradis - Aygreville . . . . . .

Aosta 511 - Evançon . . . . . . . . . .

Rivarolese - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . .

Bollengo Al. - Rivarolese . . . . . . . . . .

Ivrea - Evançon . . . . . . . . . . . . . .

Aygreville - Ivrea . . . . . . . . . . . . .

St-Vincent Châ. - C.M.Gr.Paradis . .

C.M.Gr.Paradis - Charvensod . . . . .

Montaltese - Aosta 511 . . . . . . . .

Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . . . . .

Settimo V. - Montanaro . . . . . . . . . . .

Ivrea - Evançon . . . . . . . . . . . . . . . .

Grand Combin - CGC Aosta . . . . . .

Verrès - CGC Aosta . . . . . . . . . . . .

Charvensod - Montaltese . . . . . . .

Grand Combin riposa . . . . . . . . . .

Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . .

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . .

AOSTA - E sono sette. L’Issogne, vincendo 2-1 a St-Pierre (reti di Oscar Dalbard e Roberto Pramotton per gli ospiti e di Angelo Mita per i locali), ha raggiunto quota 21 punti mantenendo saldamente il comando del campionato valdostano Veterani organizzato dall’US Acli in collaborazione con il VdA Châtillon. Al secondo posto c’è il Quart, che ha battuto 3-1 l’Aymavilles (doppietta di Didier De Antoni, gol di Nicola Turato e, per gli sconfitti, di Maurizio Lancione) e pareggiato 2-2 con l’Olimpia Gressan nel recupero della quinta di andata (a segno Eric Chatrian, Luca Machet - foto -, Cesare Saroglia e Vilmo Vallet). Nelle altre partite, blitz esterno del Casinò, 3-1 sul terreno del Verrès (doppietta di Domenico Money, reti di Sergio Frachey e Andrea Vacquin) e rotonde vittorie casalinghe di St-Vincent (42 sul Fenusma con doppietta di Simone Moioli e gol di Petko Dimitrov, Andrea Sirigu, Fabio Cerise II e William Perron) e Olimpia Gressan (3-0 al

Grand Combin grazie ai centri di Carlo Ciardo, Marco Ronc e Diego Sorarù). Scoppiettante 2-2, infine, tra VdA Châtillon e St-Christophe griffato da Stefano Menegoni, Giorgio Pochiero, Dario Bastia e Stefano Stranges. In classifica marcatori si sono portati al comando Oscar Dalbard e Nicola Turato con sette centri, uno in più di Alessandro Celano (Casinò). ■ r.g.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

G 21 7

Quart

17 7

Partite V N 7 0 5

P 0 0

Olimpia Gressan 14 7

Casinò

12 7

St-Pierre

St-Christophe

Verrès

St-Vincent

Grand Combin 7

Fenusma

VdA Châtillon

Aymavilles

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ PROMOZIONE / Barbati e D’Alessandro infilzano l’Aosta Sarre nei primi 19 minuti

Il Settimo PARTE a razzo Federico MECCA Inviato a Settimo SETTIMO - Non riesce l’impresa all’Aosta Sarre di fermare i padroni di casa lanciati all’inseguimento della prima posizione nel girone. I rossoneri pagano a caro prezzo un avvio di gara da dimenticare, nel quale vengono infilati dalla velocità dei rivali; mentre in avanti non riescono a trovare l’affondo decisivo. Mauro Cusano si affida a un offensivo 4-3-2-1 con Andrea Raco e Bellafiore a supporto di Canalini; mentre le Violette rispondono un classico 4-4-2, con Padoan e D’Alessandro terminali offensivi. I padroni di casa partono a spron battuto e al 3’ sfiorano il vantaggio: D’Alessandro tocca in mezzo per Padoan, che chiama al grande intervento Pomat. Passano 2’ e il Settimo trova il gol: Padoan è devastante sulla sinistra, dove salta due uomini prima di servire lo smarcato Barbari, che tutto solo non sbaglia. La rete taglia le gambe all’Aosta Sarre, che non riesce a reagire, così, al 19’ le Violette centrano il raddoppio con D’Alessandro, bravo a girarsi in area su traversone di Schiavone e infilare l’incolpevole Pomat. Passano 2’ e i padroni di casa potrebbero dilagare, se Pomat non fosse decisivo sul diagonale ravvicinato di Padoan. Al 23’ i rossoneri si vedono per la prima volta dalle parti di Marcaccini con un tiro al volo di Andrea Raco, che sfiora la traversa. A questo punto Cusano prova a ravvivare l’attacco togliendo Scalise per Semia. Nel finale di primo tempo gli ospiti cercano di riaprire la partita, ma non riescono a sfondare il muro viola. Nella ripresa il tema tattico non cambia, i padroni di casa forti del doppio vantaggio

SETTIMO AOSTA SARRE

D’Alessandro giustizia Pomat da pochi passi firmando il raddoppio dei torinesi

si difendono e si fanno trovare pronti a colpire in contropiede; mentre l’Aosta Sarre prova a trovare il gol della

speranza con Cusano, che punta sulla tecnica di Fossa in mezzo al campo al posto dei polmoni di Cordi. Gli

ospiti si gettano in avanti alla ricerca del gol, ma sono le violette al 22’ a costringere al grande intervento Pomat con

SETTIMO - Walid Semia (foto), attaccante esterno classe ‘95, sta mettendo in mostra le sue qualità in questo inizio di stagione. Sfrutta la sua grande agilità per incunearsi tra le difese avversarie e servire i compagni. «Sono contento di potermi rendere utile - afferma Semia -, cerco di mettermi a disposizione dell’allenatore. Mi sono ambientato subito in questo grup-

po, dove i compagni mi fanno sentire a mio agio». Walid arriva all’Aosta Sarre, dopo esser cresciuto nel settore giovanile del Volpiano e aver giocato nella Beretti del Vallee d’Aoste: «Sicuramente le esperienze di Volpiano e Vallèe mi sono servite moltissimo per crescere e spero di compiere il salto definitivo con la maglia dell’Aosta Sarre». ■ fe.me.

portiere. Alla mezz’ora arriva il tris per i valdostani grazie a Dotelli, che raccoglie il gran filtrante rasoterra di Garbini e da posizione leggermente defilata di sinistro batte il portiere. Rispondono gli ospiti con il nuovo entrato Pellizzi, che su punizione dai 25 metri sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Celesia. Al 37’ arriva la doppietta personale di Francesco Sterrantino, che si fionda come un missile sul lancio in profondità di Menegazzi e di sinistro al volo batte il portiere, incerto nell’uscita. Prima del riposo c’è

ancora il tempo per ammirare il gol capolavoro di Garbini, che dai 20 metri di destro la mette sotto al sette meritandosi la standing ovation del Crestella. La ripresa a questo punto diventa una formalità, con il P.D.H.A. che controlla facilmente la partita e il San Mauro alla ricerca del gol della bandiera. Massari, visto il risultato, cambia due terzi del centrocampo facendo rifiatare i big e dando la possibilità ai giovani Della Rosa e Bruni di mettere minuti importanti sulle gambe. Al 10’ Francesco Sterrantino se ne va sulla

Pomat 6.5: non può nulla sui gol del Settimo e compie interventi provvidenziali. Giannini 5: un avvìo di gara da dimenticare, dalla destra arrivano le azioni più pericolose dei locali. Dal 39’ st Luigi Raco II s.v. Scalise 5: fatica a tenere il ritmo dei rivali in mezzo al campo. Dal 24’ pt Semia 6: prova a rendersi pericoloso in avanti. Cordi 5.5: perde troppi contrasti in mezzo al campo. Dal 1’ st Fossà 6: dà maggiori geometrie alle ripartenze rossonere. Luigi Raco I 5.5: patisce l’avvio difficile dei compagni, cresce alla distanza. Xavier Vuillermoz 5.5: prende le misure a Padoan con il passare dei minuti.

DONNAS - Classe 1993 proprio come il suo idolo Paul Pogba, Andrea Della Rosa si candida a essere uno dei grandi protagonisti del P.D.H.A. «Mi ispiro a Pogba spiega Andrea -, perché è un grande interno destro di centrocampo, la posizione che prediligo. I miei veri idoli, però, sono soprattutto i miei compagni di squadra più esperti, che ogni giorno mi insegnano tanto, dandomi

tantissimi consigli». Alla domanda sugli obiettivi rimane cauto: «Voglio giocare più minuti possibili, mentre come squadra puntiamo ai play off. La mia grande passione rimane il calcio, oltre a questo l’unica cosa che mi piace parecchio è uscire con gli amici, al venerdi magari o durante la settimana, ma non al sabato perchè la domenica c’è la partita». ■ giu.fa.

Sala stampa «Al momento stiamo valutando tutte le soluzioni - commenta a fine gara Mauro Cusano - per migliorare la squadra sia in chiave tecnica sia come giocatori, ma dobbiamo valutare tutti gli aspetti del momento, senza dimenticare che il mercato non riapre fino a dicembre». Luigi Raco I analizza la sconfitta: «Abbiamo pagato a caro prezzo un approccio alla gara titubante, perchè poi abbiamo tenuto bene il campo, anche se davanti non siamo stati in grado di colpire. Dobbiamo lavorare tanto in settimana e usciremo da questo momento, perchè abbiamo le qualità per riuscirci».

fascia sinistra, brucia due avversari in velocità, arriva vicino alla porta, ma al momento del tiro prova l’assist per il compagno in mezzo all’area di rigore che, vista la troppa forza nel passaggio, non riesce a trovare il tap-in vincente. Alla mezz’ora è tempo di tripletta per Garbini, che dal limite dell’area mette a sedere due avversari con delle finte e di sinistro mette la sfera all’angolino. Nel finale tanti lanci lunghi per le punte ospiti che però non producono grandi risultati.

Ollier 6: davanti alla difesa recupera diversi palloni, ma fatica in costruzione. Didier Vuillermoz 5.5: sulla fascia sinistra è frenato dalle discese di Schiavone. Andrea Raco 6: l’occasione più pericolosa dei rossoneri porta la sua firma. Bellafiore 5.5: non trova la spunto vincente negli ultimi sedici metri. Canalini 6: sempre generoso nella protezione del pallone, ma è troppo solo. Cusano 6: mette in campo i migliori a disposizione, ma i suoi uomini lo tradiscono nei primi 20’. Poi prova a rimescolare le carte in avanti per riaprire la gara, ma senza successo.

PONT DONNAZ HONE ARNAD SAN MAURO

6 (5) 0 (0)

MARCATORI: 7’ pt, 39’ pt e 27’ st Garbini; 13’ pt e 37’ pt Francesco Sterrantino; 27’ pt Dotelli. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Celesia, Borrione (19’ st Careglio), Quilico, Dotelli (1’ st Della Rosa), Spataro, Bergonzi, Alessi (1’ st Bruni), Menegazzi, Francesco Sterrantino, Garbini, Talentino. All.: Massari. SAN MAURO (4-3-3): Praticò, Lancione, Ronchietto, Nerici (24’ st La Guardia), Trunfio, Trombini (27’ pt Pellizzi), Tartara (38’ st Pulcino), Armato, Vitale, Manescalco, Bianchi. All.: Triveri. ARBITRO: Nervo di Bra. AMMONITI: Garbini, Careglio, Nerici. NOTE: terreno in buone condizioni. Recupero 1+3. Corner 8-2.

PERSONAGGIO

Della Rosa, il talentino che si ispira a Pogba



Canalini a svariare per tutto il fronte offensivo, ma spesso non aiutato dai compagni di reparto. Nel finale i rossoneri provano l’assalto senza trovare chiare occasioni da gol, se non un tiro alle stelle di Didier Vuillermoz. Intanto in società non si è ancora presa una decisione definitiva sull’allenatore.

Giannini infilzato più volte, Bellafiore non incide

Al P.D.H.A. basta un GRANDE primo tempo DONNAS - Vincere, per continuare a mantenere la scia di chi sta davanti e allungare il distacco dalle inseguitrici. Questo è quanto chiesto da mister Massari ai propri giocatori per la partita di ieri tra le mura amiche del Crestella contro il fanalino di coda San Mauro. Solito modulo per i padroni di casa con Massari che si affida alla coppia Francesco Sterrantino-Talentino supportati dalla classe di Garbini. Tridente offensivo per i torinesi che schierano in attacco Vitale, Manescalco e Bianchi. Partono fortissimo i padroni di casa, che al primo affondo della gara passano in vantaggio grazie a Garbini che, dopo uno splendido uno-due al limite dell’area di rigore con Francesco Sterrantino, di destro chiude l’azione con una sassata all’angolino imprendibile. Risposta immediata dei piemontesi con Armato, che raccoglie il cross dalla destra di Bianchi e di prima intenzione conclude verso la porta, ma trova la pronta risposta di Celesia che blocca senza problemi. Passano pochi istanti e arriva il raddoppio locale grazie a Francesco Sterrantino, che di testa sul perfetto cross dalla destra di Alessi non lascia scampo al

un tiro al volo di Schiavone. Agli aostani mancano le soluzioni offensive per scardinare la difesa avversaria con

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

■ PROMOZIONE / L’undici di Massari rifila cinque gol in 45 minuti alla Cenerentola San Mauro

Giuseppe FARINELLA Inviato al Crestella

MARCATORI: 5’ pt Barbati; 19’ pt D’Alessandro. SETTIMO (4-4-2): Marcaccini,Valenti, Picollo, Chiumente, Padroni (10’ stTomasicchio), Zanellato, Schiavone, Bava, Padoan, Barbati (36’ st Di Bella), D’Alessandro (23’ st Borrello). All.: Telesca. AOSTA SARRE (4-3-2-1): Pomat, Giannini (39’ st Luigi Raco II), Scalise (24’ Semia), Cordi (1’ st Fossà), Luigi Raco I, Xavier Vuillermoz, Ollier, Didier Vuillermoz, Andrea Raco, Bellafiore, Canalini. All.: Cusano. ARBITRO: D’Ambrosio di Collegno. AMMONITI: Tomasicchio e Andrea Raco. NOTE: recupero 1+3; tiri in porta 9-0; tiri fuori 1-4; angoli 33; fuorigioco 1-3; falli commessi 18-15.

PERSONAGGIO

Walid Semia: «Contento di rendermi utile»

2 (2) 0 (0)

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Andrea Dotelli: «Non era una partita facilissima, a mio avviso siamo stati molto bravi noi a interpretarla bene e a renderla semplice. Dopo il pokerissimo dei primi 45’, nella ripresa ci siamo limitati a controllare. Personalmente sontento per il mio gol».



Garbini sontuoso, Dotelli puntuale, Alessi spinge Celesia 6: giornata molto tranquilla. Borrione 6.5: primo tempo di qualità, nella ripresa visto il risultato prende fiato. Dal 19’ st Careglio 6: tiene la posizione. Quilico 6.5: spinge poco, ma difende bene. Dotelli 7: ottimo negli inserimenti senza palla, puntuale sul filtrante di Garbini che lo manda in rete. Dal 1’ st Della Rosa 6.5: centrocampista di qualità, fa vedere belle cose. Spataro 6.5: giornata non molto impegnativa, dalle sue parti non si passa. Bergonzi 6.5: partner perfetto di Spataro, sempre preciso e puntuale sulle chiusure. Alessi 7: grande assist per il gol di testa di Sterrantino, non fa mancare la sua spinta

sulla fascia. Dal 1’ st Bruni 6.5: entra subito in partita, taglia e cuce. Menegazzi 6.5: quantità e qualità in mezzo al campo, nonostante la fisicità dei piemontesi riesce comunque a dire la sua. Francesco Sterrantino 7.5: due gol da vero bomber, manda in crisi tutta la difesa avversaria. Garbini 9: sul primo gol è veloce e preciso, sul secondo gol è semplicemente straordinario, sul terzo prima manda per terra due difensori, poi la piazza dove vuole. Immenso. Talentino 6.5: molto movimento lungo tutto il fronte offensivo, non segna, ma ci va più volte molto vicino.

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ 1ª CATEGORIA / La squadra di Fabrizio Avondoglio stende il Quart con un gol per tempo

Il Verrès mette le MANI sul derby Alessandro ROSSI Inviato al Bezzan VERRES - Esordio casalingo con vittoria per mister Fabrizio Avondoglio alla guida del Verrès. I tre punti, poi, non potevano arrivare in una partita più sentita di quella di ieri, se è vero che, di fronte ai castellani, c’erano i viola del Quart, nel derbissimo di giornata. Un successo mai in discussione quello maturato al Bezzan, con i locali padroni del gioco ed i rivali, in formazione ampiamente rimaneggiata, incapaci di reagire alle belle trame corali di Nelaj e compagnia. Un ko che pesa per i viola, che avrebbero voluto dare continuità al successo di domenica scorsa e che invece si ritrovano ancora all’ultimo posto della graduatoria. Per il Verrès, per contro, tre punti fondamentali per ripartire ed una prestazione senza dubbio positiva che migliorerà l’autostima e darà ancora più convinzione per risalire la graduatoria andando a posizionarsi in zone più consone alla forza della squadra. Veniamo al match. In casa verreziese, dopo il ko di sette giorni or sono, Fabrizio Avondoglio vuole il successo pieno e sceglie la difesa a tre comandata da Bianchetti, a centrocampo Nelaj e Arena dettano i tempi con Stumbo e Porro in appoggio alla boa centrale Giovenzi. In casa Quart si contano gli assenti, con Atfane non ancora rientrato dal Marocco e con Destrotti e Salvemini in panchina per onor di firma; non certo assenze “leggere” per Zavattaro, che mette Di Fresco subito dietro a Lévèque con Giacometti e Giometto esterni di centrocampo; Pont e Barrel sono i centrali di difesa. Sin dalle prime battute il Verrès è più propositivo e, dopo un destro centrale di Bonin al 5’, è Stumbo a sfiorare il gol di testa, mettendo a lato su centro del solito Bonin. Il Quart non riesce a ripartire e, meritato, giunge il vantag-

VERRES QUART

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 20’ pt rig. Nelaj; 38’ st Ara. VERRES (3-4-2-1): Lago, Gariano, Bianchetti, Nelaj, Noro, Stumbo (12’ st Bonjean), Pangallo, Arena, Giovenzi (23’ st Ara), Porro (35’ st Pentimalli), Bonin. All.: Fabrizio Avondoglio. QUART (4-4-1-1): Mancuso, Gallo, Badarello, Barrel, Pont, Bianchi (32’ st Jaccod), Di Fresco, Mammoliti, Giacometti (17’ st Balan), Lévèque, Giometto. All.: Mauro Zavattaro. ARBITRO: Lazar di Ivrea. AMMONITI: Gariano, Pont, Bianchi, Giometto. NOTE: recupero 2+3, terreno in buone condizioni; giornata di sole con vento forte; spettatori 50 circa. gio: al 20’, da corner, Mancuso esce di pugno, ma l’arbitro vede un fallo di Pont su Giovenzi; dal dischetto Nelaj spiazza il numero uno ospite e porta avan-

Nelaj spiazza Mancuso dal dischetto degli undici metri e porta in vantaggio il Verrès nel derby di ieri contro il Quart

ti i suoi. Al 26’ Giovenzi sfiora il raddoppio cogliendo l’incrocio con un potente sinistro, al 28’ Stumbo mette nuovamente a lato di testa su cross di Are-

na. La risposta del Quart arriva negli ultimi 5’, sempre con Bianchi, ma il centrocampista sbaglia la mira sia al 41’ che al 43’. Nella ripresa, dopo un de-

stro di Di Fresco centrale e un intervento splendido in tuffo di Mancuso su Giovenzi, al 36’ lo stesso Mancuso salva su Pentimalli quindi, sugli sviluppi del

1ª CATEGORIA

Il Fenusma crolla sotto i colpi della Gioventù Rodallese gno), Alessio Perruquet, Dalla Zanna, Alessandro Perruquet, Toppo (13’ st Granges), Borrello, Donato. All.: Riboni. ARBITRO: Angelino di Nichelino. AMMONITI: Alessio, Camoletto, Chiodi; Pession, Borrello.

di sette giorni fa contro il Valle Cervo Andorno, cade anche sul terreno di gioco della Gioventù Rodallese. Ci pensa Bartucci ad aprire le danze dopo neppure un quarto d’ora, mettendo il pallone in scivolata alle spalle di Dandres (foto). Ad inizio ripresa, i canavesani chiudono definitivamente i conti: prima è Sta-

ni a raddoppiare con un preciso rasoterra dal limite dell’area, poi è Mosca a calare il tris, sfruttando al meglio l’assist di uno scatenato Stani e a battere l’estremo difensore avversario. Poi, in pieno recupero, i blucerchiati avrebbero l’occasione per accorciare le distanze, ma Borrello calcia a lato il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara durante una mischia in area. ■ an.tro.

Ara entra e sigilla il match, Nelaj uomo ovunque, Bianchetti chiude tutti i varchi

LE PAGELLE DEL VERRES

GIOVENTU’ RODALLESE 3 (1) FENUSMA 0 (0) MARCATORI: 13’ pt Bartucci; 3’ st Stani; 18’ st Mosca. GIOVENTU’ RODALLESE (4-33): Zeppegno, Celestra, D’Elia, Ingari, Alessio, Durello (1’ st Beltempo), Camoletto, Stano, Mosca (33’ st Chiodi), Stani, Bartucci (26’ st Di Lucia). All.: Prago. FENUSMA (3-4-1-2): Dandres, Allegri, Statti, Comé (18’ st Voyat), Pession (13’ st Corteso-

Lago 6: non è quasi mai impegnato. Gariano 6.5: attento in marcatura, spesso l’azione riparte dai suoi piedi. Bianchetti 6.5: centrale difensivo di grande forza fisica, bello il duello con Lévéque; spazza quando deve, ma non disdegna qualche uscita palla al piede. Nelaj 8: in assoluto il migliore in campo; realizza il rigore del vantaggio, imposta l’azione, distrugge le trame avversarie; uomo ovunque. Noro 6.5: se la difesa regge l’urto molto del merito è anche suo; non una sbavatura. Stumbo 6.5: parecchie discese in fascia nella prima frazione; esce vincitore dal duello con Gallo. Dal 12’ st Bonjean 6: lotta nell’ultima mezz’ora e cerca anche il gol.

LE PAGELLE DEL QUART

RODALLO - Seconda sconfitta consecutiva per il Fenusma che, dopo il ko casalingo casalingo

corner successivo, Ara coglie la traversa. Il gol, per il piccolo attaccante ex Monte Cervino, è solo rimandato: al 38’ il neo entrato salta l’intera difesa e trafigge Mancuso da pochi passi mettendo fine alle residue speranze viola. Sala stampa Nonostante il ko e l’ultimo posto in classifica Mauro Zavattaro è ottimista: «Ci sono venuti a mancare Salvemini e Destrotti, il gol a freddo ci ha mandato in difficoltà. Il Verrès ha comunque meritato. Sono convinto che usciremo da questa situazione, i ragazzi devono crescere a livello psicologico, risentono ancora della stranissima stagione conclusa a maggio». Soddisfatto Fabrizio Avondoglio: «Una bella partita, i ragazzi stanno bene, hanno voglia, e con la rosa al completo sapremo toglierci le nostre soddisfazioni; oggi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni avute».



Pangallo 6: controlla bene la sua zona dando una mano a Nelaj e Arena nell’impostazione della manovra. Arena 6.5: primo tempo così così, ma cresce con il passare dei minuti; nel finale cerca il jolly con la conclusione da fuori, ma Mancuso è sempre attento. Giovenzi 6.5: con il fisico possente che ha aiuta la squadra a salire, coprendo bene palla in fase di ripartenza; sfiora il gol con un sinistro che sbatte sull’incrocio. Dal 23’ st Ara 7: entra e segna, meglio di cosi? Porro 6: agisce alle spalle dell’ariete Giovenzi cercando sempre la giocata di classe con alterne fortune. Dal 35’ st Pentimalli s.v. Bonin 6.5: solita generosità in fascia.



Mancuso salva il salvabile, Di Fresco invisibile, Lévèque cerca sempre la giocata Mancuso 6.5: prende due gol, ma ne salva almeno altrettanti; tiene a galla la baracca finché può. Gallo 5.5: la grinta non manca, ma Stumbo lo salta in più di una circostanza con troppa facilità. Badarello 5.5: qualche sbavatura di troppo in una difesa che fatica oltre il lecito contro gli avanti del Verrès. Barrel 6: argina come può la potenza fisica di Giovenzi; uno dei meno peggio là dietro. Pont 6: il capitano è uno degli ultimi ad arrendersi, ma anche lui naufraga insieme ai compagni dopo il 2-0 di Ara. Bianchi 6.5: è l’unico a cercare la conclusione, a contrastare in ogni zona del campo

gli avversari. Dal 32’ st Jaccod s.v. Di Fresco 5: calcia malissimo pure le punizioni, che dovrebbero essere il suo cavallo di battaglia. Invisibile. Mammoliti 6: Nelaj è un furetto; cerca, con le buone o con le cattive, di fermarne la dinamicità; benino in impostazione. Giacometti 5.5: gioca sulla fascia di Pangallo, Stumbo e Bianchetti; non la vede praticamente mai. Dal 17’ st Balan s.v. Lévèque 6.5: primo parziale anonimo, poi nella ripresa prende per mano la squadra cercando, con le sue giocate, di riaprire il match. Non ci riesce, ma almeno ci prova. Giometto 5.5: in costante difficoltà, poco preciso. Non incide quasi per nulla.

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ 2ª CATEGORIA / Cauteruccio e Melada firmano il terzo risultato utile consecutivo dei valligiani

Lo Champdepraz SORRIDE a Bajo BAJO DORA CHAMPDEPRAZ

1 (0) 2 (0)

MARCATORI: 2’ st Cauteruccio; 33’ st Melada; 49’ st Quilico. BAJO DORA (4-4-2): Bove 8, Arizio 6, Borgesio 6 (22’ stTani 6), Salvetti 6 (14’ st Marchetti 5.5), Stomboli 5.5, Salvadori 5.5, Gagliano 5.5, Patania 6, Prelle 6, Guglielmetto 5.5 (36’ st Quilico 6), Ardillo 5.5. All.: Giusti. CHAMPDEPRAZ (3-4-3): BenYoussef 7, Godio 7, Churoz 6, Zola 6.5 (18’ st Vuillermin 6), Lesto 6,Vigna 6.5, Melada 7.5, Borettaz 6.5 (22’ st Santangelo 6), Cauteruccio 6.5, Rollet 6.5,Yoccoz 7 (34’ st Prelaz s.v,). All.: Frassy. ARBITRO: Raghino di Biella. AMMONITI: Borgesio, Rollet. NOTE: angoli 7-4, recupero 1+5.

gionare il Bajo Dora già a partire dalla propria area di rigore e così, dopo neanche 2’ di gioco, ha la palla del vantaggio, ma la conclusione di Zola viene disinnescata dalla retroguardia del Bajo Dora. I reds valligiani ci provano nuovamente su calcio di punizione con Rollet, ma il portiere di casa è attento e respinge la minaccia. I padroni di casa non stanno a guardare ed escono fuori dal guscio al 10’ creando la più grossa chance del primo tempo: Prelle sulla fascia destra va via al diretto

avversario, crossa all’interno dell’area di rigore dove, da ottima posizione, Gagliano grazia letteralmente Ben Youssef. Il Bajo si fa vedere nuovamente alla mezz’ora ancora con Gagliano, il cui tiro a giro finisce però sul fondo. Il pallino del gioco è però sempre dello Champdepraz che, prima dello scadere del tempo, sfiora nuovamente il vantaggio, con il colpo di testa di Yoccoz sul quale Bove è strepitoso. Al rientro dagli spogliatoi sono ancora i valdostani a partire meglio, ma stavolta a diffe-

renza del primo tempo, al primo vero affondo passano in vantaggio con la rete di Cauteruccio, il quale con un pallonetto è bravo a beffare il numero uno di casa sul palo più lontano. Il Bajo accusa il colpo e lo Champdepraz, che detiene il record del torneo quale squadra più prolifica, prova ad approfittarne incrementando il suo record, ma Yoccoz prima, Rollet e infine Cauteruccio vanno sempre a sbattere contro Bove. Valdostano che insistono, giocando anche con un’intensità mag-

giore rispetto alla prima frazione e che trovano meritatamente il raddoppio tre giri di lancette dopo la mezz’ora, con Melada, il quale è bravo a raccogliere un invito da Zola e a superare con un preciso rasoterra Bove in uscita. Sul 2-0 la squadra di Frassy si rilassa e nel quarto dei cinque minuti di recupero incassa la rete del neo-entrato Quilico, ma la vittoria valdostana non è mai stata veramente in discussione. Ha vinto la squadra che ha avuto più occasioni da gol e quella che aveva più fa-

2ª CATEGORIA

L’ex Costenaro fa subito male al Real Aosta GLV, Furfaro completa l’opera CORRADO GEX REAL AOSTA GLV

Loris PONSETTO Inviato all’Orla Riccio

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 6’ pt Costenaro; 18’ st e 21’ st Furfaro. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz, Romeo,Vaccari, Bazzani, Marino, Nex, Donato, Furfaro (35’ st Chiudinelli), Chierici (26’ st D’Amico), Costenaro, Zefilippo (9’ st Dell’Innocenti). All.: Vigon. REAL AOSTA GLV (4-1-3-2): Magnani, Napoli, Gjini, Dakhli (5’ st Rossetti), Fazari, Mantione, Cri-

BORGOFRANCO - Terzo risultato utile consecutivo in casa Champdepraz, che vince in casa del Bajo 2-1 e rimane agganciato al treno delle prime posizioni. Orfani degli indisponibili Pendezza e Miassot, i valdostani interpretano meglio il match, risultando intraprendenti e aggressivi sin dai primi minuti. Lo Champdepraz cerca di non far ra-

stofaro (28’ st Ghisu), Alex Foglia (26’ st Bouamer), Andrea Foglia, Robert Giambra, Macri. All.: Foglia. ARBITRO: Cardillo di Torino. AMMONITI: Bazzani, Fazari, Robert Giambra. AYMAVILLES - Il gol di Costenaro in avvio di partita e la doppietta di Furfaro (foto) nella ripresa decidono la sfida di bassa classifi-

ca tra Corrado Gex e Real Aosta GLV e regalano tre punti pesantissimi ai padroni di casa, condannando invece gli ospiti alla settima sconfitta su sette gare disputate finora. Dopo appena sei minuti il Corrado Gex è già in vantaggio grazie all’ex di turno, che sfrutta una disattenzione di Dakhli e anticipa Ma-

gnani, mentre nella ripresa chiude definitivamente i conti con il proprio numero 8 che prima raddoppia con un pregevole colpo di testa, poi cala il tris quando, tutto solo davanti alla porta di Magnani, non sbaglia. Il Real Aosta GLV è in crisi nera: zero punti all’attivo e già ventisette gol subiti in questo avvio di stagione decisamente da dimenticare. Peggio di così, proprio non poteva andare. ■ an.tro.

me di vittoria. Per lo Champdepraz era importante uscire dall’Orla Riccio di Borgofranco d’Ivrea con i tre punti in tasca e l’obiettivo è stato pienamente centrato sotto tutti i punti di vista, considerando anche il fatto che i locali sono una squadra che non si arrende mai, il Fiorano ad esempio la settimana prima docet. Sala stampa Soddisfatto dei tre punti Simone Melada: «Sapevamo che non sarebbe stato facile vincere contro il Bajo Dora, perché è una squadra che sa chiudersi bene. Siamo venuti a Borgofranco per cercare di fare la partita, com’è nelle nostre corde, dopo un primo tempo non brillantissimo, nella ripresa siamo cresciuti. Vittoria meritata».

Simone Melada

2ª CATEGORIA

Il S.V.C. non approfitta del pareggio fra le inseguitrici

Cappo acciuffa per due volte una corraggiosa Aosta 511

LA ROMANESE ST-VINCENT CHATILLON

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 13’ pt rig. Ceccato; 28’ st Aumenta. LA ROMANESE (4-4-2): Fiorina, Aumenta, Brizzi, Corna, Francescato, Mellina (Stanganello), Bonino (Gillono), Cibrario, Cuccolini (Cecone), Davide Piredda, Francesco Piredda. All.: Tosi. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Scarabelli, Duce, Matteo Bocca, Lavoyer, Giorgi, Picciariello, Bouamer, Gianmarco Bocca (Magerusan), Ceccato, Clemente,Vaccaro. All.: Girelli. ARBITRO: Savoca di Aosta.

AMMONITI: Ceccato, Lavoyer, Brizzi, Corna, Cibrario, Francesco Piredda. ROMANO - Non riesce il colpaccio a Romano Canavese al St-Vincent Châtillon, che però, nonostante il mezzo passo falso in terra piemontese, mantiene il primato grazie alla divisione della posta fra Valchiusella e Aosta calcio 511. Duce (foto) e soci passano in vantaggio con Ceccato, abile a trasformare il rigore decretato per fallo su Bouamer ad inizio gara. La Romanese non è mai pericolosa, ma gli ospiti non chiudono i conti ed al 28’ della ripresa Aumenta di testa sigla il pareggio, con incornata deviata anche da Lavoyer. ■ ale.ro.

VALCHIUSELLA AOSTA 511

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 8’ pt rig. Demasi; 35’ pt e 35’ st Cappo; 13’ st Armenghi. VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Angeli, Bocca (15’ st Tota), Scantamburlo, Russo, Simone Baldi, Cappo, Zanchetta (10’ st Ferraro), Matteo Baldi, Zaltron, Ferro (30’ st Corso). All.: Scapino. AOSTA 511 (4-1-4-1): Gozi, Armenghi, Cerise, Gullone, Traverso, Angiulli, Dell’Ovo, Pivot, Demasi (38’ st Lagfoud),Tibaldi, Puglisi (35’ st Picciavani). All.: Lumicisi.

ARBITRO: Bevere di Chivasso. AMMONITI: Zanchetta, Zaltron, Angiulli, Pivot, Tibaldi. VISTRORIO - Finisce senza vincitori né vinti la sfida tra Valchiusella e Aosta 511. La gara, ricca di emozioni e colpi di scena, termina con un punto ciascuno. Sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore di Demasi (foto), ma i locali agguantano il pari a pochi minuti dall’intervallo. I valligiani vanno nuovamente a segno in avvio di ripresa con Armenghi, ma nel finale è ancora Cappo a punire Gozi e a fissare il risultato sul definitivo 2-2. ■ an.tro.

■ 2ª CATEGORIA / Il Grand Combin ribalta in match in apertura di ripresa, ma gli ospiti strappano i tre punti

I Red Devils GRAND COMBIN RED DEVILS

2 (0) 3 (1)

MARCATORI: 37’ pt Andreo; 10’ st Gullone; 25’ st Prisant; 39’ st rig. Lorenzo Bonin; 46’ st Prola. GRAND COMBIN (4-4-2): Fabio Cerquetti 6.5, Gullone 6, Rosson 5.5, Guglielmetti 5.5, Dujany 5 (34’ st Sarteur s.v.), Nicola Cerquetti 5.5, Prisant 6.5, Rossetto 6, Lale Demoz 6.5 (12’ st Vuillermoz 6), Erculiani 5.5, Pernechele 6 (12’ st Bal 6). All.: Blanc. RED DEVILS (3-5-2): Lorenzetti 6.5, Cretaz 6.5, Lorenzo Bonin 7, Rotondo 6 (21’ st Piotto 6), Zunino 6, Andreo 6.5 (25’ st Gianluca Bosonin 6), Prola 6, Peila 6.5, Kevin Bonin 8, Fraschetto 7, Ardesi 7. All.: Cretaz. ARBITRO: Magagna di Biella. AMMONITI: Rossetto, Guglielmetti, Pernechele, Rotondo, Zunino, Andreo, Cretaz.

Andrea MANFRIN Inviato a Rhins ROISAN - Partita senza esclusione di colpi quella tra Grand Combin e Red Devils, ricca di

gol, che ha appassionato fino all’ultimo secondo gli infreddoliti spettatori di Roisan. Pronti, via ed è subito Red Devils, le furie rosse, schierate con il 3-5-2, approfittano di un errato rinvio dell’estremo difensore neroverde, Kevin Bonin è bravo a recuperare il pallone, ma la sua conclusione è da dimenticare. All’8’ prima grande occasione, Prola recupera palla al limite dell’area avversaria e serve Kevin Bonin, che si smarca e conclude ma Fabio Cerquetti si supera e devìa in calcio d’angolo. Al 15’ la manovra avvolgente degli ospiti fornisce palla a Peila, che al vertice dell’area si libera e calcia, ma Cerquetti gli si oppone nuovamente e sulla ribattuta Prola manda fuori. Il vantaggio ospite arriva al 37’: dopo un batti e ribatti al limite dell’area, Andreo si trova il pallone tra i piedi, calcia dalla lunetta e insacca all’incrocio dei pali. I padroni di casa danno un segno di vita al 45’: Rossetto pesca con un lancio azzeccatissimo Prisant, che dalla destra effettua un tiro-cross che colpisce in pieno l’incrocio dei pali, la palla ricade in mez-

all’ultimo respiro

zo all’area piccola, ma nessuno riesce a ribadirla in rete. Nel secondo tempo il Grand Combin appare ritemprato dalla sosta e alla prima occasione pareggia con un calcio di punizione di Prisant, che attraversa tutta l’area e viene incornato nel sacco da Gullone. Gli ospiti non ci stanno, al 17’ un veloce scambio ProlaArdesi mette quest’ultimo in area di rigore, ma la conclusione è alta sulla traversa. Al 25’

una splendida palla filtrante di Nicola Cerquetti giunge a Prisant al vertice dell’area piccola che firma il 2-1 locale. I numerosi tentavi di rimonta dei Red Devils vengono premiati al 39’, quando un ingenuo fallo di mano di Rosson regala un penalty agli ospiti e Lorenzo Bonin firma il 2-2. In pieno recupero l’ultimo sussulto, quando una palla filtrante arriva a Prola appostato in area, il numero 7 dribbla agevolmente

Fabio Cerquetti

Roberto Cretaz

il portiere e deposita in rete il gol da tre punti.

«Purtroppo siamo entrati male nel primo tempo, abbiamo subìto le iniziative dei Red Devils e proprio quando avevamo ribaltato le sorti dell’incontro ci siamo seduti e siamo tornati sotto. Loro hanno dei giocatori che possono fare la differenza, noi siamo giovani e stiamo crescendo e con un po’ di costanza potremo sicuramente fare molto bene in futuro». Roberto Cretaz è soddisfatto: «Nel primo tempo abbiamo dominato e avremmo potuto aumentare il vantaggio; loro hanno fatto molto bene all’inizio della ripresa ribaltando le sorti dell’incontro a conferma del periodo strano che stiamo vivendo. Per fortuna non abbiamo mollato e con un grande finale di match siamo riusciti a prenderci i tre punti».

Sala stampa Fabio Cerquetti è sconsolato:

2ª CATEGORIA

Papale scatena la reazione del Fiorano, che cala il poker CHAMBAVE FIORANO

1 (1) 4 (3)

MARCATORI: 4’ pt Papale; 20’ pt Martinallo; 35’ pt Brunero; 41’ pt e 26’ st Olivieri. CHAMBAVE (3-4-1-2): Palma, Matteo Elos, Albanese, Amoroso, Casitglione, Voce (Vidiri), Tropiano (Ferreira Coutinho), Papale, Amato, Carta, Pascale (Richard Zublena). All.: Tosetto. FIORANO (3-5-2): Fabio Zublena, Occhiuzzo, Martinallo, Grosso, Corsetti, Boulam (Salaro), Pascarella, Mastromarino, Brunero, Olivieri (Perino), Avetta

(Bonello). All.: Luppi. ARBITRO: Massa di Nichelino. ESPULSI: Albanese e Matteo Elos. AMMONITI: Voce, Papale, Martinallo e Pascarella. NOTE: allontanato dalla panchina per proteste mister Franco Tosetto. CHAMBAVE - Il Fiorano va subito sotto (rigore conquistato da Tropiano e trasformato da Papale), ma poi si scatena e va al riposo sul 3-1 colpendo anche tre legni. Nella ripresa 4-1 di Olivieri e traversa di Amato; i padroni di casa hanno chiuso la gara in nove per i cartellini rossi ad Albanese e Matteo Elos.

CALCIO

lunedì 27 ottobre 2014

■ 2ª CATEGORIA / D’Anello e Pozzolini firmano il blitz; locali in dieci per tutta la ripresa

Il CG Sanson PASSA a Introd INTROD CG SANSON

1 (0) 3 (1)

MARCATORI: 14’ pt D’Anello; 6’ st e 24’ st rig. Pozzolini; 35’ st Jacquemod. INTROD (4-5-1): Pietro Perrier 5, Gontel 6, Peano 5.5, Didier Jocallaz 6 (36’ st Brunet s.v.), Braga 5.5, Negri 6, NicolasVallet 5, Frederic Jocallaz 5, Alek Jacquemod 5.5 (8’ st N. Martin 6), Jean Pierre Perrier 6, Pellissier (26’ st Ivan Jacquemod 6.5). All.: Panont. CG SANSON (4-4-2): Montefiori 5.5, Scali 6.5 (33’ st Adriano s.v.), Soldano 6, Gianluca Marchetto 6, Manenti 6 (1’ st Bagnasco 6), Dosso 6.5, Matteo Marchetto 6, Guedoz 7, D’Anello 7 (20’ st Spatari), Pozzolin 7.5, Perotti 6.5. All.: Barzagli. ARBITRO: André Charles di Aosta. ESPULSO: 45’ pt Nicolas Vallet.

AMMONITI: Negri, Matteo Marchetto e Spatari.

Cosimo CREA Inviato a Introd

introd - Sconfitta casalinga per l’Introd che paga alcuni episodi sfavorevoli e un arbitraggio piuttosto severo. Nei primi minuti del primo tempo la partita è equilibrata ed entrambe le squadre cercano di giocare palla a terra, ma a parte qualche tiro da lontano i portieri stanno a guardare. Al 14’, però, proprio una conclusione da fuori di D’Anello sblocca per ospiti, con Pietro Perrier che cerca di bloccare la palla, ma sbaglia e la mette lui stesso dentro la sua porta. Un errore molto grave per l’estremo difensore locale che pregiudica la partita della sua squadra. In svantag-

gio, l’Introd prende il possesso del pallone e si porta nella metà campo avversaria; la difesa del CG Sanson balbetta, ma i locali non riescono a realizzare il pari. Un tiro di Frederic Jocallaz dopo un’azione manovrata è troppo centrale e Montefiori manda in angolo, quindi su una ripartenza Perrier serve Pellissier, che prova a superare con un pallonetto l’estremo difensore ospite, ma quest’ultimo è bravo a bloccare il pallone. Giusto prima del riposo Nicolas Vallet protesta, si becca il secondo giallo e finisce sotto la doccia con un tempo di anticipo. All’inizio della seconda frazione di gioco il CG Sanson approfitta della superiorità numerica e al 6’ raddoppia con una punizione di Pozzolini sul palo lontano. Sotto di due gol e con un uomo in meno, ormai la

partita sembra chiusa e gli ospiti sfiorano il tris con un’azione solitaria di Guedoz, che entra in area e tira e costringe Perrier a salvarsi in corner; dalla bandierina Bagnasco sfiora direttamente la rete. L’Introd prova a scuotersi e si riporta in attacco, ma non riesce a far male dalle parti di Montefiori. Il gol lo trovano così ancora gli ospiti al 24’, quando Guedoz viene atterrato in area da Jocallaz e Pozzolini da dischetto firma la sua personale doppietta che, do fatto, chiude definitivamente i giochi. A questo punto il CG Sanson cerca di controllare la partita, mentre l’Introd non sembra capace di affondare. Al 35’ i padroni di casa trovano al meno il gol della bandiera con Ivan Jacquemod, entrato da poco, che da fuori area beffa un immobile

Montefiori. I locali non hanno però più energie per accennare un forcing finale e non succede più nulla. Sala stampa Ivan Jacquemod, autore del gol dei padroni di casa, è amareggiato: «Siamo stati sfortunati per quanto riguarda il primo gol e nel secondo tempo abbiamo pagato l’inferiorità numerica. Penso che il pareggio fosse alla nostra portata, perché la squadra ha giocato decisamente meglio rispetto alle ultime partite». Felice per i tre punti il giovane Patrick D’Anello: «E’ stata una partita combattuta, come d’altronde lo sono tutti i derby, e il campo ci ha premiato. La prestazione della squadra è stata positiva, dopo un inizio di stagione balbettante ci stiamo riprendendo».

Ivan Jacquemod

Patrick D’Anello

■ 3ª categoria / Prola salva il risultato ■ 3ª categoria / Pokerissimo al San Grato ■ 3ª categoria / Châtillon ancora vincente

Un pareggio che TRONZANO MONTJOVET

0 0

TRONZANO (4-4-2): Ronza, El Kissani, Battel, Bonomelli, Ranzi, Landucci, Hrarti, Andreotti, Bonadio, Saucelli, Cianni. All.: La Fontana. MONTJOVET (4-5-1): Prola, Lo Piccolo, Luca Spalla, Lantermoz, Marco Gamba, Martina, Pavia (Foti), Matteo Spalla, Bertoldo, Ussin (Roberto Gamba), Pession (Termine). All.: Bozzetti. AMMONITI: Luca Spalla, Matteo Spalla, Pavia, Bertoldo. TRONZANO - Ancora un pareggio per il Montjovet che, dopo il derby contro il CGC Aosta, deve ancora dividere la posta, questa volta in casa del Tronzano. Si tratta del quinti pareggio stagionale su sei gare disputate, ma ieri in terra piemontese il punto è gua-

dagnato: «Bella squadra il Tronzano - spiega il presidente Magin. Noi ci siamo difesi benissimo, abbiamo fatto poco davanti, dunque siamo soddisfatto per questa divisione della posta». La partita l’hanno fatta i locali, ma la difesa valligiana ha retto alla grande e Prola si è superato in almeno due circostanze.

Marc Ussin

CGC Aosta CGC AOSTA SAN GRATO

5 (2) 2 (1)

MARCATORI: 15’ pt, 30’ st e 40’ st Mancheddu; 30’ pt rig. Bregola; 40’ pt Mouakil; 10’ st Pellegrino; 35’ st Faletto. CGC AOSTA (4-3-3): D’Agostino, Ferrino, Campanile, Ruffier, Mouakil, Bellissimo, Ferrari (Marco Scopacasa), Monteleone, Mancheddu (Furfaro), Pellegrino, Rossi (Vinzio). All.: . SAN GRATO (4-3-3): Picchio, Cardone, De Colle, Ometti (Boldrin), Carlisi, Bregolan, Di Pinto (Rossetto),Vinciguerra, Actis Dana, Faletto, AidTaleb (Chiarella). All.: Rosciano. AMMONITI: Monteleone, Bregola. AOSTA - Bella vittoria interna per il CGC Aosta che, dopo la divisione della posta nel derbissimo, riprende la marcia verso le zone nobili della graduato-

Vitale firma il successo

ria. Grande protagonista della giornata Mancheddu, autore di una tripletta, ma anche Mouakil e Pellegrino, autori delle reti che hanno permesso ai locali di distanziare i piemontesi, che sono andati in gol con Bregola su rigore e con Faletto direttamente su calcio di punizione.

Luigi Pellegrino

LESSONA ATLETICO CHATILLON

0 (0) 1 (1)

MARCATORI: 28’ ptVitale. LESSONA (4-3-3): Maiello, Scavone, Zighetti (Siciliano), Ceria, Bordignon (Alessio Stefani), Lorenzo Stefani, Revolon, Bianchetto Buccia, Rizza (Catto), Beminati (Gareffa), Motto. All.: Squartecchia. ATLETICO CHATILLON (4-3-1-2): Fucile, Guardabene (Boushaj), Di Palo (Maiorano), Caffaro, Paoloni (Soni), Solari, Fadda (Giovannelli), Gianotti, Oggiani (Vuillermoz), Mabchour, Vitale. All.: Edifizi. AMMONITI: Lorenzo Stefani, Bianchetto Buccia, Siciliano, Solari,Vitale. LESSONA - Lo Châtillon ci prende gusto e trova, in trasferta, la seconda vittoria consecutiva. La squadra di mister Claudio Edifizi, con una condotta di gara

perfetta, ha espugnato il terreno del Lessona. Decisiva la rete al 28’ del primo tempo di Vitale che ha beffato Maiello con una conclusione dalla distanza. Nella ripresa da segnalare un bellissimo salvataggio di Di Palo sulla linea, salvataggio che ha permesso ai valligiani di portare a casa i tre punti.

Claudio Edifizi

■ calcio a 5 / Vincono Under 21, Juniores, Allievi e Giovanissimi ■ zoom / La squadra femminile dell’Aosta 511 partecipa alla C di calcetto

L’Aosta 511 CALA una bella quaterna Le Leonesse PRONTE a mostrare gli artigli aosta - Un altro fine settimana da incorniciare per le formazioni giovanili dell’Aosta 511, che hanno portato a casa quattro successi e una sola sconfitta. Under 21 Seconda vittoria consecutiva per l’Under 21, che vince 5-2 a Grugliasco sul campo del Top Five grazie alle doppiette di Lucianaz ed Estedadishad, oltre al gol di Carvalho. Grazie a questa vittoria, dopo le prime due giornate i gialloblù di Rodrigo Rosa sono a punteggio pieno in vetta alla classifica del girone A insieme ad Asti e Rhibo Fossano. E tra due settimane (nel prossimo weekend il campionato si ferma per le festività) al Montflueri arrivano gli orange. AOSTA 511: Boche, Carvalho, Traglia, Garau, Paschoal, Estadideshad, Lucianaz, Charrier, Fabio Iurmanò, Luca Iurmanò, Luberto. All.: Rosa. Juniores Dopo il successo all’esordio contro il Castellamonte, la Juniores guidata da Rodrigo De Lima travolge 91 tra le mura amiche lo Sparta Novara. Per i gialloblù, doppiette di Pagano, Estedadishad, Botteghin e Fa-

Antonio Mammoliti

bio Iurmanò, oltre al gol di capitan Garau. Il prossimo avversario, tra due settimane, sarà il Sermig. AOSTA 511: Vuillermoz, Garau, Fabio Iurmanò, Carvelli, Estadideshad, Botteghin, Pagano, Pellegrino, Belkhaoua, Luberto. All.: De Lima. Allievi Dopo il turno di riposo alla prima giornata di campionato, gli Allievi devono ancora rimandare la loro prima uscita stagionale. L’Asa Grugliasco, infatti, non si presenta al Montfleuri e i gialloblù ottengono la vittoria per 6-0 a tavolino. La prossima settimana i valligiani affronteranno in casa lo Sportiamo. Giovanissimi I Giovanissimi non conoscono soste e dopo aver travol-

to 6-0 il Globo Grugliasco all’esordio, questa volta ne rifilano 21 al malcapitato Cantarana. Un successo che permette ai valligiani di restare a punteggio pieno in vetta alla classifica dopo le prime due giornate di campionato. Da segnalare gli otto gol messi a segno da Mammoliti, senza dimenticare le triplette di Fea, Fanan e Avallone, oltre alla doppietta di Mascherona e le reti di Macrì e Schito. L’8 novembre i gialloblù incontreranno l’Asti. AOSTA 511: Frassy, Schito, Pettinari, Sarracino, Macrì, Avallone, Fea, Mascherona, Mammoliti, Fanan, Billotti. All.: De Lima. Femminile Unico neo di una settimana perfetta, la sconfitta della squadra femminile, battuta 7-4 al Montfleuri dalle rossoblu del Borgonuovo Settimo. Per la formazione di Luca Iurmanò sono andate a segno Bari, Scano, Costabloz e Perrin su calcio di rigore. Tra due settimane le gialloblù saranno di scena sul campo del Top Five. AOSTA 511: Rastello, Iurmanò, Perrin, Costabloz, Scano, Bari, Sylvie Gyppaz, Joelle Gyppaz, Cozza. All.: Luca Iurmanò. ■ an.tro.

aosta - Dopo l’esperienza della passata stagione, le ragazze dell’Aosta Calcio 511 rilanciano la sfida e si sono presentate ai nastri di partenza del campionato regionale femminile di calcio a 5. Con l’aumento del numero di squadre, quest’anno, la serie C piemontese-valdostana sarà un campionato molto interessante e combattuto che vedrà, inoltre, la presenza anche della Femminile Juventus a dar battaglia alle leonesse valdostane, che comunque sono pronte a questa nuova avventura. A parlare della seconda avventura in campionato è la giovanissima Federica Iurmanò: «Sarà sicuramente un campionato difficile, perché quest’anno ci sono nuove squadre molto preparate. Sarò una delle ragazze più giovani della squadra, ma, comunque, credo che sarà una bellissima esperienza, anche se decisamente impegnativa». Uno degli elementi più esperti è Federica Fuggetta: «Per anni ho giocato a calcio a undici e, sicuramente, il futsal è diverso, perché è più rapido e tattico. Siamo una squadra giovane, che

deve ancora migliorarsi; i nuovi innesti sono molto giovani, siamo comunque in cerca di altre ragazze da coinvolgere nel nostro progetto e farle appassionare al calcio a 5. Speriamo fare bene e crescere partita dopo partita». A guidare le ragazze del capoluogo regionale è Luca Iurmanò, conferma come responsabile tecnico della squadra: «Ci sono molte squadre nuove che non conosciamo e altre che sappiamo essere di buon livello. Dopo qualche giornata tutti scopriranno le proprie carte e avremo le idee più

chiare sul livello del campionato. La mia speranza è quella di disputare una buona stagione e aiutare le ragazze a crescere e a migliorarsi, sia tatticamente, che tecnicamente». La rosa PORTIERE: Alice Rastello. GIOCATRICI DI MOVIMENTO: Federica Fuggetta, Federica Iurmanò, Federica Cozza, Daisy Perrin, Michela Costabloz, Joelle Gyppaz, Sylvie Gyppaz, Giulia Bari, Arianna Scano, Sara Ducly. ■ mi.ghi.

L’Aosta 511 femminile al debutto sul parquet amico

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 27 ottobre 2014

■ jr regionale / Battuto 2-1 il Caselle; Aygre pari a Rivarolo; P.D.H.A. Ko in casa

Franceschelli fa volare Charva aosta - Una vittoria, un pareggio e una sconfitta nella quinta giornatadel girone C del campionato regionale Juniores. La vittoria, casalinga e me-

P.D.H.A. ORIZZONTI UNITED

0 (0) 2 (2)

MARCATORI: 15’ pt Montuori; 43’ pt Piaia. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Juglair, Collura (Barti), Bich, Meraglia, Noro, Longis, Rousc (Bonomelli), Pinet, Chiavenuto (Candian), Bruni (Rossi), Passador (D’Aprile). All.: Giraudo. ARBITRO: Giovannini di Ivrera. AMMONITO: Montuori.

JR NAZIONALE

Bollino punisce il Vallée d’Aoste BRA VALLEE D’AOSTE

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 25’ pt Sardo; 39’ pt Monetta; 15’ st Bollino. BRA (4-3-1-2): Bauducco, Cavaliere, Pia, Bollino, Peirano, Martino, Romanello, Favarin (Barbero), Sardo (Putignano), Gerbino (Nasta), Scarlin. All.: Aimo. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Imperial, Bionaz, Sapienza, Collé, Gamba (Campagnolo), Monetta, Dakhlaoui (Christille), Bonel, Bisi,Terzoni, Suma (Castorina). All.: Danieli. ARBITRO: Pinna di Pinerolo. AMMONITI: Campagnolo e Favarin. BRA - Sconfitta di misura per il Vallée d’Aoste, che cade 21 nella ripresa a Bra. La partita si sblocca al 25’ per merito di Sardo. La formazione di Gigi Danieli reagisce bene e a 6’ dal riposo trova il pareggio con Monetta (foto), abile a capitalizzare al meglio una proiezione offensiva. Al quarto d’ora della ripresa, però, Bollino firma il 2-1 che regala i tre punti ai cuneesi. ■ r.g.

ritata, la conquista lo Charvensod che, con un gol per tempo, castiga il fanalino di coda Caselle. Partono subito forte i locali che al 17’ vanno a segno con Ricciar-

CHARVENSOD CASELLE

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 17’ pt Ricciardello; 28’ pt Mallagno; 27’ st Franceschelli. CHARVENSOD (4-2-4): Barmaz, Sangineto, Cannatà (Zuccolotto), Franceschelli, Raco, Framarin, Fonte (Chiono), Timpano (Fazari), Ricciardello, Barbuto (Sacchet), Di Clemente (Valerioti). All.: Violante. ARBITRO: Alex Charles di Aosta. ESPULSI: 28’ st Zambara; 45’ st Ricciardello. AMMONITI: Zambara, Franceschelli.

dello, abile a saltare anche il portiere dopo un assist di Di Clemente. Lo stesso Ricciardello sbaglia a tu per tu con l’estremo ospite e il Caselle punisce con Malla-

RIVAROLESE AYGREVILLE

0 0

gno. Nella ripresa Franceschelli, con un tocco di testa su punizione di Framarin, realizza il definitivo 21. Nel finale annullato un gol a Di Clemente. Sconfitta interna, invece, per il P.D.H.A. contro un Orizzonti che ha dimostrato in Valle di essere davve-

ro una squadra di alto livello. La partita si risolve nella prima frazione: prima Montuori e quindi Piaia a due minuti dall’intervallo chiudono i conti con un tempo di anticipo.Pareggio a occhiali, ma non privo di emozioni, per l’Aygreville a Rivarolo al termine di un

match combattuto. Un’occasionissima per parte nel primo tempo (Boverod per i rossoneri), un rigore reclamato da entrambe le squadre, poi nella ripresa chiare occasioni da gol per Rollet e Risso, i quali a due passi dalla porta sbagliano mira.

Davide Bich (P.D.H.A.)

Simone Franceschelli (Charva)

Massimiliano Mongino (Aygre)

AYGREVILLE (4-3-3): Panetta, Mameli, Mongino, Coccato (33’ st Zadkovich), Prola, Luboz, Glarey, Risso, Poletti, Boverod (24’ st Rollet), Scalise (42’ st Gentili). All.: Mercanti-Turato. ARBITRO: Gandaglia di Chivasso. AMMONITO: Coccato.

■ JR PROVINCIALE / L’emozionante derby tra le due squadre del capoluogo finisce 3-3; vincono i Red Devils, pari del S.V.C.

L’Aosta 511 sogna il colpaccio, Avoyer glielo nega CGC AOSTA AOSTA 511

3 (2) 3 (2)

MARCATORI: 25’ pt rig. Nigra; 34’ pt Razzi; 35’ pt Garau; 38’ pt De Jesus; 10’ st Frej; 40’ st Avoyer. CGC AOSTA (4-3-3): Marrari, Razzi (Inglese), Trombatore, Mangeruga, Marco Scopacasa, Canonico (Avoyer), Lupi,Vinzio, Rodio (Giulio Scopacasa), Nigra, La Rosa (Stevenin). All.: Chiumello.

AOSTA 511 (3-4-1-2): Minissale, De Jesus (Belkhaoua), De Luca (Carvelli), Menta, Piccot, Iurmanò, Garau, Arizio, Frej (Monteleone), Pellegrino, Caliendo (Charrier). All.: Paonessa. ARBITRO: Badiluzzo di Aosta. AMMONITI: La Rosa, Razzi, Iurmanò, Monteleone, Charrier. aosta - Derby scoppiettante al Montfleury, dove CGC Aosta e Aosta 511 si dividono la posta al termine di un match ricco di

emozioni. I locali volano sul 20 grazie a un rigore di Nigra e a un acuto di Razzi, ma Garau e De Jesus rimettono le cose a posto sfruttando un paio di incertezze di Marrari e in apertura di ripresa Frej firma il sorpasso degli ospiti. Il CGC Aosta si getta avanti, Minissale diventa super protagonista (aiutato anche dai pali), ma a 5’ dalla fine Avoyer mette a segno la rete del definitivo 3-3. ■ r.g.

BOLLENGO ALBIANO 2 (1) S.V.C. 2 (0)

Pierre André Avoyer

MARCATORI: 3’ pt e 9’ st Antonazzo; 29’ st Engaz; 30’ st Badiluzzo. ST-VINCENT CHATILLON (44-2): Buha, Théodule, Hifdi (Buschino), Cerise, Marquis, Manna, Matteo, Badiluzzo, Mileto (Lucia), Engaz (Magerusan), Romeo (Page). All.: Deiana. ARBITRO: Apetrei di Ivrea. ESPULSO: 20’ st Ciconte. AMMONITI: Oberto, Badiluzzo, Olivari.

RED DEVILS P.V.F.

L’Aosta Calcio 511 ha accarezzato per quasi tutto il secondo tempo il sogno di vincere il derby del capoluogo regionale

2 (0) 1 (0)

MARCATORI: 21’ st Quattrocchi; 32’ st e 46’ st Coiocariu. RED DEVILS (4-4-2): Bertolin, Scali, Colliard, D’Agosto, Peretto, Gaioni, Enrico, Blondin, Coiocariu, Spada (Oyog), Yon. All.: Tonino Natalino. ARBITRO: Francesco Savoca. AMMONITI: Scali, Blondin, Grimaldi, Boetto e Noascone.

■ ALLIEVI FASCIA B / L’Aygreville perde a casa dei canavesani e sabato non dovrà distrarsi contro l’Aosta 511

Doppio Abbascià, il big match sorride alla Rivarolese RIVAROLESE AYGREVILLE

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 11’ pt e 6’ st Abbascià; 23’ pt Gullone. AYGREVILLE (4-4-2): Shkreli,Vassoney, Cotrone, Contu, Moret, La Marra (Spataro), Grimaldi (Martini), Caminiti,Valente, Gullone, Mazzocchi (Bersano). All.: Telesforo. ARBITRO: Boria di Ivrea. AMMONITI: Shkreli, Moret,Vassoney, Cotrone,Vallero, Marzulli e Lorenzo Scalise. RIVAROLO - Prima sconfitta stagionale per l’Aygreville, che nel big match di Rivarolo si inchina 2-1 ai granata di casa e sabato non dovrà distrarsi contro l’Aosta 511. Locali in vantaggio all’11’ con Abbascià; gli ospiti reagiscono e pareggiano al 23’ con il solito Gullone,

splendidamente liberato in area da un’azione di Caminiti sulla fascia. In apertura di ripresa, però, Abbascià firma il 2-1 e la pressione delle Aquile non va al di là di un tiro di Bersano respinto in scivolata da un difensore e di una punizione dai sedici metri di Gullone murata dalla barriera. «Il pa-

reggio sarebbe stato più giusto - commenta al termine mister Luciano Telesforo -, anche perché abbiamo preso due gol sulle uniche loro occasioni. E’ stata la prima vera partita e ci sta che abbiamo trovato qualche difficoltà, tanto più perché eravamo in trasferta. Loro sono stati molto aggressivi, visto

Julian Veliu

Patrik Gos

che sabato dovranno affrontare l’Ivrea, ma mi sarebbe piaciuto vedere più lucidità nella circolazione della palla, invece abbiamo per-

GRAND COMBIN IVREA

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 15’ pt Yon. GRAND COMBIN (4-2-3-1): Avoyer, Di Vito, Bignon (Toma), Palumbo, Mirabello (Agostino), Barbieri, Jordan, Falconero, Marguerettaz (Lo Presti), Erculiani, Faslia (Slama). All.: De Francesch. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. ESPULSI: 25’ pt Di Vito; 39’ st Garetto. NOTE: 25’ pt Avoyer para un rigore Cervato.

so tranquillità, affidandoci troppo al lancio lungo, che ha agevolato i loro difensori, abili nel gioco aereo». ■ d.p.

EVANCON 1 (1) BOLLENGO ALBIANO 4 (3) MARCATORI: 7’ pt Gianotti; 16’ pt aut. Noro; 29’ pt Fantini; 40’ pt Martino; 26’ st Angelo. EVANCON (4-4-2): Bianco (Gazzi), Masala, Noro, D’Imperio, Chodakowski, Francisco, Martino, Ferrante, D’Angelo, Ferrero (Colliard), Veliu. All.: Gamba. ARBITRO: Temgoua di Aosta. AMMONITI: D’Imperio e Veliu.

AOSTA 511 2 (1) C.M. GRAND PARADIS 1 (1) MARCATORI: 9’ pt Tufano; 39’ pt Nicolas Luboz; 9’ st rig. Gos. AOSTA 511 (4-3-3): Bogoni, Podio, Di Maio (Barbuscia), Mocanu, Pajusco, Horr, Gos, Licordari, Tufano, Brunod, Marchese (Casazza). All.: Ghidoni. C.M. GRAND PARADIS (43-1-2): Giugler, Munari (Perrier), Salandini, Ottoz, Rigante, Thomain, Nicolas Luboz, Vizzardelli, Celoria (Lazzaro), Cornero, Handragel (Pressi). All.: Luciano Luboz. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSO: 44’ st Vizzardelli. AMMONITI: Gos, Tufano, Ottoz e Rigante.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 27 ottobre 2014

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

La VENDEMMIA di Romania PULCINI A 5

PARZIALI: 3-0, 2-2, 1-2. MARCATORI: 2 Gazzera, Glarey, 1 Frey, Borrelli, Haddad, Campagnolo, Edoardo Veronesi. AOSTA 511: Magro, Maio, Xhaferi, Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Haddad, Edoardo Veronesi. All.: Luca Veronesi. COURMAYEUR: Calacoci, Borrelli, Malih, Dal Molin, Cristofaro, Belfrond, Carrel, Bertolotti, Glarey, Bouihad, Perruquet, Chatel, Pillet, Frey, Della Valle. All.: Davide Mila.

AYGREVILLE A 2 PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 PARZIALI: 1-1, 0-1, 3-0. MARCATORI: 3 Andrea Girardi; 1 Ariu, Vitale, Iachi. AYGREVILLE A: Comé, Corniel, Giacosa, Lavdari, Linty, Andrea Girardi, Fabozzi, Ariu, Stacchetti. All.: Denis Girardi. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Christian D’Aprile, Iachi, Balzarotti,Vitale,Vercellin, Pramotton, Sganga, Nicchia, D’Agosto. All.: Filippo D’Aprile.

CGC AOSTA VALLEE D’AOSTE A

2 2

PARZIALI: 4-2, 1-1, 1-3. MARCATORI: 4 Bredy; 3 El Mounabile; 2 Cretier; 1 Condello, Promassaz, Fusani. FENUSMA: Donato, Aguettaz, Cretier, Condello, El Moubabil, Iervolino, Fabbri. All.: Migliaccio. GRAND COMBIN A: Fusani, Promassaz, Bredy, Avoyer, Bin, Davisod, Pelliccioni, Boverod. All.: Joel Glassier.

CHARVENSOD C.M. GRAND PARADIS A

2 1

PARZIALI: 6-1, 1-3, 5-0. MARCATORI: 5 Zara; 3 Anania, Floccari; 2 Pozza; 1 Lo Tufo, Squinabol, Faldella. CHARVENSOD: Apollaro, Zara, Anania, Pozza, Lo Tufo, Squinabol. All.: De Favero. C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Scarfone, Faldella, Floccari, Minghetti, Junod, Ferro, Munier. All.: Marco Morabito.

AYGREVILLE B VALLEE D’AOSTE B

1 2

PARZIALI: 3-1, 0-4, 2-3. MARCATORI: 4 Orfano; 3 Monteleone; 1 Grattacaso, Mercurio, D’Introno, Bellomo,Timpano, Carlotto. AYGREVILLE B: Lucia, Monteleone, Carlotto,Timpano, Bullari, Framarin. All.: Marchesano. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, D’Introno, Bellomo, Orfano, Grattacaso, Mercurio. All.: Luberto.

C.M. GRAND PARADIS B ST-VINCENT CHATILLON

1 3

PARZIALI: 2-4, 1-3, 3-3. MARCATORI: 4 Ciocchini; 3 Loggia e Floccari; 2 Raspo, Collin; 1 Macheda, Ryan Venturino. C.M. GRAND PARADIS: Minghetti, Scarfone, Junod, Floccari, Peloso, Loggia, Saba. All.: Tropea. ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Ciocchini, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri. All.: Francesco Venturino.

SPORTING ISSOGNE QUART

Pulcini a 6: lo Charvensod

don, Benvenuto, Cuc, Franceschini, Palmas, Pellu, Nastasi, Rossi. All.: Zoppo.

EVANCON CHARVENSOD

3 0

PARZIALI: 3-1, 4-2, 1-0. MARCATORI: 3 Grizzi, Carrel; 1 Lucianaz, Budroni, Padula, Ruggeri, Messelod. EVANCON: Verrone, Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Messelod, Carrel, Alessandro Melis. All.: Piergiorgio Melis. CHARVENSOD: Maruca, Salvi, Padula, Anania, Denic, Budroni, Narciso, Lucianaz. All.: Manfrin.

CGC AOSTA A VALLEE D’AOSTE

1 3

PARZIALI: 2-4, 3-4, 1-1. MARCATORI: 4 Cakaj, Cugnach; 2 Frattallone; 1 Monegato, Paico Vargas, Ryan Sabatino, Gagliardi, autogol. CGC AOSTA A: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, El Jouarani, Cakaj,Vaccaro, Schiavone. All.: Roy Sabatino. VALLEE D’AOSTE: Iluardo, Fazari, Betemps, Acca, Caruso, Usetti, Frattallone, Arghittu, Monegato, Gagliardi, Cugnach, Massaro, Cerise. All.: Carmelo Sterrantino.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 C.M. GRAND PARADIS A 3 PARZIALI: 2-2, 1-2, 1-2. MARCATORI: 3Tommaso Gobbo, Girod; 1 Sirianni,Villano, Rey, Alessio Bordet. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Selena Petroz, Biazzetti, Francesca Crivellaro, Alessio Bordet, Girod, Pramotton. All.: Mauro Bordet. C.M. GRAND PARADIS A: Barmaz, Rey, Di Francesco, Verna, Giangrasso, El Ouatassi,Tommaso Gobbo,Villano, Sirianni, Garofalo. All.: Distrotti.

CGC AOSTA B C.M. GRAND PARADIS B

1 2

PARZIALI: 3-2, 0-6, 0-3. MARCATORI: 7 Romania; 3 Cintori; 2 Luboz,Taha.

CGC AOSTA B: Del Missier, Mantione, Presti, Cintori, Bich, Gemelli, Armenghi, Addario. All.: Di Vito. C.M. GRAND PARADIS B: Distrotti, Floccari,Taha, Nex, Gastaldo, Carretta, Lazzaro, Fico, Luboz, Romania,Testolin. All.: Gobbo.

FENUSMA COURMAYEUR

ST-VINCENT CHATILLON VERRES

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 1-1. MARCATORI: 1 Durante, BenYoussef, Broglia. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Durante, Rollandin, Doldo, Tasri, Perrin, Motto Ros, Prudenziati, Porceillon. All.: Iacono. VERRES: Vuillermoz, Perracca, Ricchiello, Di Bene, Ben Youssef, Broglia, Bosonin, Benincasa, Borrettaz, Singh. All.: Francisco.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 COURMAYEUR

3 2

2 2

ST-VINCENT CHATILLON VERRES B

3 0

Pulcini a 6: il Fenusma

1 2

PARZIALI: 1-0, 0-2, 1-2. MARCATORI: 1 Macinato, Casadei,Vergano, Machmachi, Zani, Dimitrov. ST-VINCENT CHATILLON: Artaz, Grivon, Péaquin, Lentini, Ciurca, Roncali, Merlo,Vallet, Zani, Mino, Dimitrov, Lo Faro, Atzei, Donato. All.: Grenier. VERRES B: Gianì, Guarraoui, Boscolo, Vitello, Benincasa, Manca,Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Azzaz, Perotti. All.: Pinet.

CHARVENSOD CGC AOSTA

1 3

PARZIALI: 0-2, 0-0, 0-2. MARCATORI: 2 Diaconu; 1 Canonico, El Khayat. CHARVENSOD: Ahmed, Fusa, Giannattasio, Brunet, Bonatti, Figliuzzi, Maruca, Fazari, Mammoliti, Catalano, Lanzo, Corselli. All.: Macrì. CGC AOSTA: Bazzano, Polignone, Pession, Scala, Poli, Catalano, Lesto, Viscariello, Canonico, El Gouzi, El Khayat, Achchane, La Rosa, Usel, Milani, Diaconu. All.: Merlicco.

VERRES A AYGREVILLE

2 2

PARZIALI: 0-0, 3-0, 0-1. MARCATORI: 2 Sorvillo, 1 Pinet, Quaranta. VERRES A: Francisco, Jeantet, Belkhiri, Benali, Alvarez Llauger, Joly, Muratore, Pinet, Bevilacqua, Sorvillo, AlessioYon, Mascaro, Mazzotta. All.: SergioYon. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, De Tommaso, Zanat, Panetta, Ferrarese, Nathanael Chabod, Ponsetti, Rovere, Quaranta, Rao, Benvenuto, Caponetti, Mammoliti, Giordano, Cannatà, Federico Chabod. All.: Diego Milani.

ESORDIENTI A 11 C.M. GRAND PARADIS AYGREVILLE NERO

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-4, 0-6. MARCATORI: 4 Sterrantino, 2 Raffa, Lombardini, 1 Todaro, Monteleone, Cavallero, Etienne Boniface. C.M. GRAND PARADIS: Benvenuto, Bianco, Blanc, Bullio, Mariano, Lika, Melidona, Ronc, Rosset, Savioz, Vagneur, Vitale, Fazio, Gianchini. All.: Donato Ronc. AYGREVILLE NERO: Emile Boniface, Etienne Boniface, Scaletta, Ravelli, Cavallero, Mugione, Monteleone, Campanile, Lombardini,Todaro, Raffa, Sterrantino, Mascaro. All.: Niéroz.

EVANCON AYGREVILLE ROSSO

PULCINI A 6

PARZIALI: 1-0, 4-1, 2-0. MARCATORI: 3 Boussik, Gazzera; 1 Si Larbi, Cuc. AOSTA 511 GIALLA: Rossero, Angirò, Si Larbi, Durra, Gazzera, Boussik. All.: Volpone. AYGREVILLE: Borre, El Khayat, Mendez, Chiattone, Bor-

2 1

PARZIALI: 3-0, 0-1, 4-0. MARCATORI: 4 Rao; 1 Lautiero, Verducci, Carvalho e autogol. GRAND COMBIN: Riva Rivot,Tesoro, Carvalho, Bionaz, Rao, Guiot Pin,Verducci. All.: Macori. AOSTA 511 BLU: Nicotera, Castiglion, Cecchini, Lautiero, Hafidi, Battel, Nani. All.: Guarino.

PARZIALI: 0-0, 3-0, 2-2. MARCATORI: 4 Tocci, 2 Menegazzi, 1 Costea. SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso,Tocci, Balla, Lavorgna, Pinet, Costea. All.: Ansermé. QUART: Rollet,Vecchioli, Menegazzi, Martino, Lucianaz, Forestiero, Dujany, Lumignon. All.: Fazari.

AOSTA 511 GIALLA AYGREVILLE

3 1

PARZIALI: 3-0, 0-0, 4-0. MARCATORI: 4 Calia; 1 Perrin, Pieiller, Perrin, Tercinod. FENUSMA: Pandolfi, Calia, Pozzan, Lavevaz, Perrin, Henry, Del Frate, Tercinod, Martocchia, Pieiller. All.: Christian Tamone. COURMAYEUR: Musa, Ferri, Borrelli,Veticoz, Bieller,Vitola, Zanini, Lustrissy, Pascal, Benoit Broglio, Ansermé, Lorenzi, Bigliani, Malih, Bassanini. All.: Vilmer Pascal.

GRAND COMBIN AOSTA 511 BLU

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 1-3. MARCATORI: 2 Valleise, 1 Filippo Zurzolo, Cottin,Vallet. GRAND COMBIN: Ricci, Boverod, Bredy, Cerva, Elthon Luca, Florian Luca, Ceccon, Proment, Vallet, Guerrisi, Glarey, Asero, Cottin, Davisod, Menegazzi. All.: Viglino e Danna. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Bottoni, Chiumello,Valleise, Scali, Filippo Zurzolo, Nicolò Zurzolo, Christille, Melis, Arvat. All.: Pangallo.

3 0

PARZIALI: 5-0, 5-4, 2-0. MARCATORI: 4 Viérin, Alberici, Autelitano; 2 Milani, Cutano; 1 De Leo, Savin. CGC AOSTA: Berard, De Leo, Mamouri, Savin, Prisecaru, Milani, Alberici, Cutano, Autelitano, Dujany, D’Agostino, Corso. All.: Monti. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misano, Casali, Marcellan, Balan, Crisafi, Giorgi, Viérin, Pajak. All.: Felicetti-Albace.

FENUSMA GRAND COMBIN A

GRAND COMBIN EVANCON

2 2

PARZIALI: 0-1, 3-3, 2-1. MARCATORI: 4 Mammoliti, Lefhal, 1 Bozzetto, Thiébat. EVANCON: Sarteur, Vuillermin, Péaquin, Lombard, Lefhal, Zancanella, Fadda, Perrone, Lombardi, Pinet, Thiébat, Lombardini, Lillaz, Lazier, Neagu, Christille. All.: Pernice. AYGREVILLE ROSSO: Riga, Fichera, Viérin, Panizzi, Berthod, Moro, Adorni, Bozzetto, Montrosset, Cerise, Cheli, Bosonin, Mammoliti, Desandré, Girotti. All.: Giovinazzo.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 27 ottobre 2014

■ GIOVANISSIMI FASCIA B / La partitissima finisce 1-2; l’altro derby rossonero all’Evançon

L’Aosta 511 elimina lo Charvensod CHARVENSOD AOSTA 511

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 20’ pt e 15’ st Arlian, 30’ pt Di Francescantonio. CHARVENSOD (4-4-2): Simone Antonin, Jorrioz, Romeo, Canova (Franceschi), De Fazio, Lorenzo Antonin, Rollet, Chabod (Fazari), Caminiti, Di Francescantonio, Ceriani. All.: Bravi. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin, Munier, Cordì,

Enrico Pettinari

Pettinari, Macrì, Bisi (Zanetti),Tesauro (Gagliardi), Ignoti, Arlian, Grange (Viot), Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. AMMONITI: Canova, Ignoti, Saracino. AOSTA - L’Aosta 511 espugna (21) il “Guido Saba” di Plan Félinaz e vede da vicino la qualificazione ai Regionali, eliminando dalla corsa proprio lo Charvensod e lasciando una speranza all’Evancon nel derby di dome-

Alex Laffranc

nica prossima ad Aosta. Pronti via, e sono proprio gli ospiti a farsi preferire, pervenendo al gol del vantaggio con Arlian al 20’ su una palla vagante nell’area piccola. Dieci minuti dopo pareggio di Di Francescantonio, bravo nel rimediare immediatamente - battendo il portiere sulla respinta - al rigore sbagliato (rigore assegnato per fallo di mano su conclusione di Ceriani). Nella ripresa,

dopo un paio di occasioni dello Charvensod, gol partita ancora di Arlian, che sfrutta al meglio un errato disimpegno dei padroni di casa. A questo punto i ragazzi di Matteo Bravi si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, prestando però il fianco al contropiede ospite, con l’Aosta 511 più volte vicino

IVREA VERRES

5 (1) 0 (0)

QUINCI.TAVA. AYGREVILLE

MARCATORI: 1 Tallarico, Pavan, Raffa, Riva e Pardu. VERRES (4-4-2): Francisco, Boscolo, Ricchiello, Gugliada, Mancuso (Jdidi), Prato (Ganis), Howlader, Said, Luca Bellavia, Andrea Bellavia (Benali), Porfirione. All.: Farinella. ARBITRO: Quacchia di Ivrea. NOTE: allontanato per proteste il dirigente ospite Baffioni.

Manuel Brunod

Allo Charva basta un tempo per chiudere i conti MARCATORI: 29’ pt Juri Fazari, 40’ pt e 1’ st Sacchet. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Biscardi, Nex, Fiou, Pacchiodi, Blanc, Anselmi (Bruzzese), Harir (Thomain), Spiga, Stufa, Clusaz (Celoria), Perrier. All.: Concio. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio (Subet), Puglisi (Manfredi), D’Asta, Luca Fazari (Agentini), Corradino (D’Hérin), Mila, Juri Fazari, Rodà, Sacchet (Arcidiacono), Carere (Scanu), Boche (Macrì). All.: Anania. ARBITRO: Vona di Aosta. AMMONITI: Clusaz, Blanc, Celoria. AYMAVILLES - Vittoria me-

ritata, quella conquistata ieri - domenica - sul terreno di gara del Comunale di Aymavilles dai ragazzi dello Charvensod di Massimo Anania, che dopo una prima parte di

gara passata a rimbalzare contro il muro difensivo di casa, hanno trovato la rete del vantaggio con Juri Fazari direttamente su calcio di punizione. Sul finire del primo tempo,

Jacopo Sacchet

Yannick Zublena

■ GIOVANISSIMI / Il Fenusma supera il GC, l’Evançon rimonta la Montaltese

Fea risponde a Glarey: derby pari AOSTA 511 C.M. GRAND PARADIS

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 3’ pt Borney; 30’ st Fea. AOSTA 511 (4-3-3): Frassy, Schito, Anas, Oliverio (Mirko Mammoliti), Cazzato, Avallone, Fanan, Billotti, Fea, Mascherona, Antonio Mam-

moliti. All.: Volpone. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Pellissier, Cartagine (Lika), Lale-Murix, Piras, Ronc, Presta, Borney, Fiou, Pellizzeri,Vallet (Noto), Chiudinelli (Letizia Lauri). All.: Masoni. ARBITRO: Nguefack di Aosta. AMMONITI: Avallone, Antonio Mammoliti e Borney. AOSTA - Finisce in parità il derby del Montfleury tra Aosta 511 e C.M. Grand Paradis. Ospiti subito in vantaggio con Borney, il pareggio dei padroni di casa arriva nei minuti finali per merito di Fea. Nelle altre partite

FENUSMA GRAND COMBIN

Leonardo Fea

Laurent Martinet

quindi, raddoppio a opera di Sacchet, che realizza la sua doppietta personale a inizio ripresa con un preciso colpo di testa da centro area. Negli altri due incontri Montanaro e St-Vincent Châtillon impattano 1-1 e l’Ivrea affonda 4-1 il CGC Aosta. ■ r.g.

ge nuov st a ion e

0 (0) 3 (2)

6 (3) 1 (1)

MARCATORI: 25’ pt e 32’ pt Arieta; 31’ pt Ceccon; 35’ pt e 23’ st Baudin; 33’ st e 34’ st Martinet. FENUSMA (3-5-2): Fary, Racchio, Fakiri (Labidi), Pont (Pont), Barmasse, Giuramento, Triglia (Biscardi), Baudin, Arieta (Martinet), Cardella, Meggiolaro (Iacobucci). All.: Statti. GRAND COMBIN (4-3-3): Manes (Marcoz), Barrel, Chatrian (Noyer), Bionaz, Carozza, Samueli (Salvoldi), Ceccon, Gasparini, Christian Diemoz I (Camedda), Foretier (Tamone), Pomat. All.: Grimod. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITI: Racchio, Ceccon e Gasparini.

della giornata, successi di Fenusma (6-1 sul Grand Combin), Evançon (4-2 alla Montaltese) e Ivrea (7-0 al CGC Aosta).

EVANCON MONTALTESE

4 (1) 2 (2)

MARCATORI: 18’ pt Ceccarello; 20’ pt e 10’ st Apparenza; 32’ pt Fino; 1’ st Roveaz; 30’ st Tozzi. EVANCON (4-4-2): Leone, Neyvoz, Mandato (Barti), Caridi (Celano), D’Agosto, Gramazio,Tozzi, Paris, Apparenza, Mazzarello (Troilo), Thuégaz (Roveyaz). All.: Balbis. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Santoliquido, Ferraris.

CGC AOSTA IVREA

0 (0) 7 (4)

MARCATORI: 16’ pt e 18’ pt Tallarida; 25’ pt Ciavattone; 35’ pt Cabras; 4’ st e 20’ st Irace; 14’ st Villanese. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera (Asiatici), Filimon, Sposato, Merlicco, Mirabello (Camelliti), Macrì, Amato (Benvenuto), Affortunato, Jashar, Bonomo, Marcoz (Zerbi). All.: Bellissimo. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: Marcoz, Zerbi.

1 (0) 3 (0)

MARCATORI: 26’ st Gamba; 31’ st Raso; 32’ st Pareyson; 34’ st Laffranc. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod, Cardo (Ferrari), Gentili, Jeantet, Barone, Saluard, Mantega (Pareyson), Marzo (Laffranc), Conforto, Dabrusco (Raso), Bianquin (Marchini). All.: Vallet. ARBITRO: Halabi di Ivrea. AMMONITI: Barone, Bianquin, Bastrentaz.

■ allievi / Battuto 3-0 il Grand Paradis; il St-Vincent Châtillon esce indenne da Montanaro, il CGC Aosta affonda

C.M. GRAND PARADIS CHARVENSOD

alla terza marcatura. Nelle altre partite pesante sconfitta per il Verrès a Ivrea (0-5) e bella affermazione in trasferta dell’Aygreville al Cipriano di Quincinetto (3-1), col secondo derby valdostano di giornata che ha visto la vittoria per 2-0 dell’Evançon sul Fenusma, piegato da una sfortunata deviazio-

MONTANARO S.V.C.

ne nell’area piccola a cui è seguita nella ripresa la bella rete di Brunod. ■ r.g.

EVANCON FENUSMA

MARCATORI: 34’ pt aut. Margherita Brscic, 13’ st Brunod. EVANCON (4-4-2): Glarey (Pietropaolo Novallet), EdoardoVentrice (Edoardo D’Hérin), Girodo (Devid D’Hérin), Gal, Foy, Pinet, Brunod, Jellouli (Giovenzi), Juglair (Sirigu), Nassiri (Ganzerli), Carlo Ventrice (Saladino). All.: Vallomy. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Giglio (Belloli), Ed Dauche, Brancazi (Simone Pascarella), Margherita Brscic, Mathias Bencardino, Berthet (Donato), Ortu, Fanan (Pession), Cecchi, Spalla. All.: Marco Pascarella. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: Simone Pascarella, Giglio, Ed Dauche, Brunod.

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 15’ pt Zublena; 10’ st Agresta. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Joel D’Hérin (Buha), Paolini, Alessandro Servidio (Caresio), Pusceddu, Balbiano, Personnettaz (Minini), Brscic, Pastore (Casella), Errati (Nardò),Trèves, Zublena (Luca Servidio). All.: Ives D’Hérin. ARBITRO: Coppola di Chivasso. AMMONITI: Paolini, Boggio, Cena.

2 (1) 0 (0)

IVREA CGC AOSTA

4 (2) 1 (1)

MARCATORI: 10’ pt Jimenez; 15’ pt Spensatello; 20’ pt Campanella; 8’ st Giordano; 38’ stVaccarono. CGC AOSTA (4-4-2): Salvoldi (Michieletto), Betemps,Telesforo, Cristofaro (Pronesti), Bosonin, De Ceglie,Vighetti (Argese),Tarhia (Roberto Mestieri), Girod (Marcoz), Groppi (Jacob), Spensatello (Cadin). All.:Valter Mestieri. ARBITRO: Sucevan di Ivrea. AMMONITI: Bosonin,Tarhia.

NEL A IR EW

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PA L L AVO L O

lunedì 27 ottobre 2014

■ C FEMMINILE / Dopo aver vinto il primo set, Henry & C. si arrendono al Centallo

La Cogne CALA alla distanza 1 3

Foto Gianninoto

PARZIALI: 25/17, 17/25, 21/25, 23/25. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Bajo, Bertolino, Cavallo, Danna, Gianninoto (libero), Giovinazzo (libero), Henry, Ricciardello,Vietti, Giulia Zanin,Valeria Zanin, Zuccolotto. Coach: Pileri. CENTALLO: Actis, Amatruda, Ariaudo, Cagliero, Calvetti (libero), Carignano, Deborah Dalmasso, Giorgia Dalmasso, Garella (libero), Operti, Rivoira, Sampò, Serra. ARBITRO: Beltramo di Torino.

Un attacco dalla banda di Giorgia Albarello

Michela BORGIS Inviata alla Peila-Pressendo

C MASCHILE

A Mondovì il Bruno Tex perde la partita e Vercellone VILLANOVA BRUNO TEX OLIMPIA

3 1

PARZIALI: 17/25, 25/14, 25/21, 27/25. BRUNO TEX: Bertoni, Bianchi, Cremascoli, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Trucco, Valentino, Mascotto,Vercellone, Pagani, Solera (L). Coach: Arbaney-Baldon. ARBITRI: Marigliano e Filaj di Cuneo. MONDOVI’ - Il Bruno Tex nella prima trasferta stagionale perde la gara e soprattutto Vercellone (foto), vittima della lussazione della spalla. I gialloblu partono bene vincendo il primo set con un

perentorio 17/25, ma crollano nel secondo periodo, 25/14. Il terzo gioco è molto equilibrato con le due compagini a lottare punto a punto, ma è il Villanova ad essere più freddo nel finale. Nel quarto set gli aostani arrivano fino ai vantaggi, ma sul 25 pari, i locali trovano i 2 punti vincenti. «L’esito della partita - dichiara il direttore sportivo Jean Gadina - passa in secondo piano visto il grave infortunio occorso a Vercellone. Perdiamo una pedina importante sia per il nostro gioco, ma soprattutto per quanto può dare in gruppo. Gli siamo tutti vicino e tifiamo per lui che si rimetta in fretta».

Alessia Gianninoto ‘libero’ dalla carriera fulminante

Alessia Gianninoto

AOSTA - Alessia Gianninoto ha iniziato a giocare a pallavolo solo quattro anni fa e da questa stagione è il libero della Cogne Acciai Speciali nel campionato di serie C. Una carriera lampo, quindi, per questa giovane di soli 18 anni, che fino all’anno scorso giocava nel campionato di serie D: «Sento molto il salto di categoria – ammette Alessia –; in campo ho sempre paura di sbagliare, di commettere degli errori che penalizzino la squadra. Devo comunque ringraziare le mie compagne per il sostegno che mi danno e l’allenatore che sta facendo un ottimo lavoro con me. Grazie al loro aiuto sono sicura di poter crescere molto e migliorare ancora». Per quanto riguarda la partita appena conclusa, la giovane pallavolista commenta così: «Sapevamo che quella contro il Centallo sarebbe stata una partita difficile. Peccato, perché il primo set abbiamo giocato bene. Adesso, però, dobbiamo guardare avanti, al prossimo incontro». ■ mi.bo.

D FEMMINILE

Il CSI Châtillon sbaglia troppo e paga dazio a Trecate IGOR VOLLEY CSI CHATILLON

3 1

PARZIALI: 25/18, 22/25, 25/22, 25/17. CSI CHATILLON: Malvicino, Torreano, Fosson, Martello, Laura Ploner, Federica Ploner, Philippot, Lichota, Neyroz, Bertocco, Cout. Coach: Vittone. ARBITRI: Amighetti di Novara. TRECATE - Lo Châtillon non riesce a riscattare lo scivolone nella prima giornata e perde anche a Trecate. Le novaresi partono bene aggiudicandosi il primo set con un finale in crescendo, 25/18, ma Martel-

lo (foto) e compagne non sono in gita di piacere e rimettono il risultato in equilibrio, grazie a un ottimo secondo set, vinto con merito 22/25. Il terzo periodo è molto equilibrato, ma qualche errore gratuito di troppo nel finale lancia le locali, che nel quarto periodo chiudono il discorso con un perentorio 25/17. A fine gara l’allenatore Riccardo Vittone commenta: «Non siamo riuscite ad esprimerci al meglio lasciando troppo spazio alle nostre avversarie. Un inizio di stagione in salita. Dobbiamo lavorare sodo per eliminare gli errori visti in campo, poi le vittorie arriveranno».

2ª giornata - Andata

Alba - Cherasco . . . . . . . . 3 - 0 Cogne A.S. - Centallo . . 1 - 3 Savigliano - Lilliput . . . . . 3 - 1 Calton - LPM Carrù . . . . . . 3 - 0 Ascot Lasalliano - La Folgore . . 3 - 0 Parella - Chisola . . . . . . . . 2 - 3 Pinerolo - Santena . . . . . . 3 - 1

Villanova - Bruno Tex . . 3 - 1 CUS Torino - Savigliano . . . 0 - 3 Marene - Parella . . . . . . . . 0 - 3 Braida - Mondovì . . . . . . . 1 - 3 PMT Torino - Lasalliano . . . .n.p. Sant’Anna - Alba . . . . . . . 2 - 3

Cusio - Montalto. . . . . . . . 0 - 3 Union for Bussola - Borgomanero . 0 - 3 Sprintvirtus - Botalla . . . . 2 - 3 Rivarolo - Verbania . . . . . . 3 - 0 Igor Volley - CSI Châtillon . 3 - 1 Parella - Gravellona . . . . . 3 - 2 PGS Novara - T.V. Novara . . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P Rivarolo 6 2 2 0 PGS Novara 6 2 2 0 Montalto 6 2 2 0 Borgomanero 6 2 2 0 Botalla 5 2 2 0 Igor Volley 3 2 1 1 Verbania 2 2 1 1 Parella 2 2 1 1 T.V. Novara 2 2 1 1 Sprintvirtus 1 2 0 2 Union for Bussola 1 2 0 2 Gravellona 1 2 0 2 Cusio 1 2 0 2 CSI Châtillon 0 2 0 2

Squadra

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Dopo il buon avvio di stagione di sabato 18 contro la Lpm Bam Carrù, la Cogne Acciai Speciali si è dovuta arrendere sabato sera, in casa, alla CRF Centallo Volley. Le cuneesi, infatti, si sono imposte sulla formazione del coach Pileri per 3-1. Una partita strana, quella giocata alla Peila-Pressendo, dove più che la tecnica o il fisico è contata la testa. Dopo un avvìo di primo set equilibrato, la Cogne Acciai Speciali si porta in vantaggio e conduce saldamente per tutta la frazione, portandola poi a casa facilmente 25/17. La squadra scesa in campo per il secondo set non sembra nemmeno lontana parente di quella della prima frazione: le valdostane si trovano subito a inseguire, addirittura a -9 dal-

le avversarie, manca forse un po’ di decisione nel concretizzare le giocate e il set va alla Centallo Volley 25-17. Inizio di terzo set che pare una replica del secondo, con la Cogne Acciai Speciali che si trova a -7 dalla squadra piemontese, ma le ragazze di Pileri non ci stanno e riescono ad accorciare le distanze, ritrovandosi a soli 2 punti dalle avversarie. Tuttavia questo non basta e le piemontesi si aggiudicano la frazione 25/21. Il quarto set vede l’ingresso in campo di due giovani (Giovinazzo e Cavallo) e le sorti della Cogne Acciai Speciali sembrano risollevarsi. La lotta è serrata punto su punto fino al 23 pari, nessuna delle due formazioni pare voler cedere, quando un errore della squadra di casa regala il match point alle cuneesi, che lo realizzano subito dopo, chiudendo la partita 25/23. Resta in po’ di amaro in bocca alla fine dell’incontro: «Il primo set abbiamo giocato come sappiamo - commenta Martina Henry - mentre nella seconda e terza frazione ci siamo un po’ perse, loro ci hanno creduto di più. Nel quarto parziale abbiamo lottato fino alla fine, abbiamo dato l’anima, purtroppo è andata così. Le giovani si sono comportate bene e il loro ingresso in campo, all’inizio del quarto set, ha permesso alle ragazze che avevano giocato le altre tre frazioni di rifiatare per il finale. In ogni caso speriamo di riscattarci nell’incontro del girone di ritorno».

Ascot Lasalliano Pinerolo Centallo Calton Savigliano Alba Cogne A.S. Santena Chisola Cherasco Parella La Folgore Lilliput LPM Carrù

P.ti 6 6 6 5 4 4 3 2 2 2 1 1 0 0

Partite G V P 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0

0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2

Prossimo turno 3ª Giornata Centallo - LPM Carrù . . . . . . . Alba - Savigliano . . . . . . . . . . La Folgore - Cogne A.S.. . . . . Chisola - Calton . . . . . . . . . . . Lilliput - Parella . . . . . . . . . . . Cherasco - Pinerolo . . . . . . . . Santena - Ascot Lasalliano . . .

SERIE C MASCHILE GIRONE A

COGNE ACCIAI SPECIALI CENTALLO

PERSONAGGIO

Squadra

P.ti

Savigliano Villanova Sant’Anna Mondovì Parella CUS Torino Marene Alba Lasalliano Bruno Tex Braida PMT Torino

6 6 3 3 3 3 3 2 1 0 0 0

Partite G V P 2 2 0 2 2 0 2 1 1 2 1 1 1 1 0 2 1 1 2 1 1 2 1 1 1 0 1 2 0 2 1 0 1 1 0 1

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Prossimo turno

3ª Giornata

Savigliano - Mondovì . . . . . . . Villanova - Marene . . . . . . . . . Lasalliano - Braida . . . . . . . . . Parella - PMT Torino . . . . . . . . Bruno Tex - Sant’Anna . . . . . Alba riposa . . . . . . . . . . . . . . CUS Torino riposa . . . . . . . . . .

Borgomanero - Verbania . . . . . Cusio - Sprintvirtus. . . . . . . . . CSI Châtillon - Union for Bussola . Gravellona - Rivarolo . . . . . . . Botalla - Parella . . . . . . . . . . . Montalto - PGS Novara . . . . . . T.V. Novara - Igor Volley . . . . . .

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 27 ottobre 2014

■ SERIE A / Reti bianche tra CB e Nipponly; in A2 pirotecnico 4-4 tra Chez Drink e La Gabella

Balzo in avanti del BE Impianti AOSTA - A un quarto della prima fase del torneo di calcio a 5 ClaudeSport si delineano le prime gerarchie nelle varie categorie. Come in A1, dove il duo Concessionaria Piaggio Giachino e Technos Medica ha messo a segno il primo allungo rilevante in classifica. I campioni in carica restano in vetta, ma con una partita in più, avendo la meglio con autorità dell’Institut Agricole Régional per 4-1, sfruttando ancora una volta le doti realizzative del suo bomber Vona che mette a segno una roboante tripletta. Risponde, seppur a fatica, la Technos che regola per 3-2 il G7 Team: in questa gara la voce grossa la fa uno scatenato Tacchella, anch’egli autore di un prestigioso tris. Bel balzo in avanti per il B.E. Impianti MCS LA Bu-

Andrea Marchese

Silvio Ferrarese

fala, capace di mettere ko il Michelangelo per 3-1 grazie ai gol di Carrozzino, Giovannetti e Jorrioz. Sale a quota 6 in graduatoria il VdA Futsal CS Aymavilles che vince il match con il Solarspot per 3-0 (in rete vanno La Marra, Marchese e Spanò). Nell’ultimo incontro giocato sabato

sera, Nipponly M.A. 10 e CB Costruzioni danno vita a una sfida equilibratissima conclusasi con l’insolito punteggio di 0-0. In A2 i primi match si sono disputati giovedì sera e hanno messo in mostra gare piuttosto equilibrate: lo Chez Drink Menabrea e la Gabella Pellissier Helicopter si annul-

lano a vicenda impattando per 4-4, ponendo in bella evidenza Chamonin e Furfaro autori di una doppietta a testa. Nella seconda partita vittoria di misura (4-3) dell’Enoteca Croix de Ville sul Bar Carlo Pramotton Mobili grazie soprattutto alla tripletta di Martina e al gol di Vigon, ai quali rispondono solo in parte Corongiu e Chiodo. Il restante programma si è disputato sabato e ha visto sia la Caldarelli battere per 3-2 il Bar Ivrea con i gol di Massaroni e Duclair, sia la Vinosteria Antirouille regolare per 53 l’Ideal Impianti con le segnature di Cabraz, Cairo, Duc e Tagite Millet. Infine, terza vittoria stagionale per l’Erbavoglio, vincente per 3-1 sull’Eni Café e Shop grazie soprattutto alla doppietta di Zanardi. ■ r.g.

■ SERIE C / Piegato 5-4 LD Market-Zazy’s Pub; in C2 al comando solitario l’O.M., che ne fa 10

Il big match va al Supermercati Chatrian AOSTA - In C1 il quinto turno si incentrava soprattutto sulla sfida tra LD Market Zazy’s Pub e Supermercati Chatrian, con questi ultimi

Laurent Cullet

che riescono a imporsi per 5-4 grazie alle reti messe a segno da Aillon, Bich, Cullet, Mainetti e Serradura. Grazie al successo conseguito i vincitori balzano in cima alla graduatoria con un punto di vantaggio proprio sugli sconfitti di giornata e sull’Aia Sas Bar Fermata 93, che ringrazia la doppietta di Comé che consente di piegare la resistenza del Bar Papà Marcel. Nelle restanti gare nette vittorie per il Camelliti Costruzioni sul Pizza Pazza per 7-2, con tris di Rao e doppietta di Raso, e per l’Angelini Costruzioni che regola per 4-0 il Green

Park; mentre New Bel Air e Locanda Lac Place Moulin non si fanno male e pareggiano per 2-2. In C2 si issa solitaria al comando l’O.M., che maramaldeggia sul Corso Ortofrutticoli Pelerin Gourmand: 10-2 il risultato finale, senza repliche e grazie soprattutto al poker di Favre e alla doppietta di Artaz. A -3 il duo Faedi Ascensori e Champoluc che si sono affrontate sabato sera al Montfleuri: bella sfida che ha visto prevalere i ragazzi della bassa Valle per 3-1, trascinati dallo scatenato Chasseur autore di tutte le segnature. Nelle restanti

gare, infine, vittorie per Pizzeria La Palud Eurocamping Market, Babele Communication e New Team Aosta. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

PIAGGIO GIACHINO 13 TECHNOS MEDICA 12 I.A.R. 7 CB COSTRUZIONI 7 B.E IMPIANTI 7 G7 TEAM 7 VDA FUTSAL CS AYMAVILLES 6 NIPPONLY M.A. 10 3 GELATI ALGIDA 2 SOLARSPOT 2 MICHELANGELO 1

G 5 4 5 5 5 5 4 4 4 5 4

Partite V N 4 1 4 0 2 1 1 4 2 1 2 1 2 0 0 3 0 2 0 2 0 1

Squadra

P 0 0 2 0 2 2 2 1 2 3 3

P.ti

VINOSTERIA ANTIROUILLE 15 CALDARELLI ASS. 15 ERBAVOGLIO 9 LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 7 ENOTECA CROIX DE VILLE 6 BAR CARLO-PRAMOTTON 6 CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 4 IDEAL IMPIANTI 3 PIZZERIA LE VIEUX BOURG 3 BAR IVREA 3 ENI CAFÉ 3

SERIE A1

G 5 5 4 4 4 5 5 4 4 5 5

Partite V N 5 0 5 0 3 0 2 1 2 0 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 1 0

Squadra

P 0 0 1 1 2 3 3 3 3 4 4

CENTRO DELLA SICUREZZA 12 LA BRACE 12 NUOVA AUTOALPINA 12 MDA EDIL 12 AVIS ST-PIERRE 9 ENERGI-BAR RUITOR 6 PUB BEAUTIFUL 6 IMPRESA LIGATO 3 OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 3 LA THUILE 0 CARR. ALPINA-BORGO 0

SERIE A2

MICHELANGELO

B.E IMPIANTI-MCS-LA BUFALA

Marcatori: Ligato (M); Giovannetti, Carrozzino, Jorrioz (B). G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

TECHNOS MEDICA

Marcatori: Djurdjevic, Porcu (G); 3 Tacchella (T). Ammoniti: Grimod (G). PIAGGIO GIACHINO

INSTITUT AGRICOLE RÉGIONAL

Marcatori: 3 Vona, Concio (C); Betemps M. (I). Ammoniti: Vona (C); Danna, Desandré (I). VDA FUTSAL CS AYMAVILLES

SOLARSPOT

Marcatori: Marchese, La Marra, Spanò (V). Ammoniti: Bagnod (S). CB COSTRUZIONI

NIPPONLY M.A. 10

ENOTECA CROIX DE VILLE

LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 4 Marcatori: 2 Chamonin, Donnet, Massarenti (C); 2 Furfaro, Benvenuto, Fimiano E. (L). Ammoniti: Ravenna (C); Benvenuto (L). Espulsi: Furfaro (L). CALDARELLI ASSICURAZIONI

BAR IVREA 2 Marcatori: 2 Massaroni, Duclair (C); Monegato, Melloni (B). Ammoniti: Massaroni (C); Monegato, Dell’Innocenti, Vigna (B). ENI CAFÉ E SHOP COURMAYEUR 1 ERBAVOGLIO 3 Marcatori: De Lio (En); 2 Zanardi, Fea (Er). IDEAL IMPIANTI

G 4 5 5 5 4 4 5 4 5 5 4

Partite V N 4 0 4 0 4 0 4 0 3 0 2 0 2 0 1 0 1 0 0 0 0 0

P 0 1 1 1 1 2 3 3 4 5 4

Squadra

VINOSTERIA ANTIROUILLE 5 Marcatori: 2 Vuillermoz, Airaudi S. (I); 2 Cabraz, Tagite Millet, Cairo, Duc (V). Ammoniti: Cabraz, Duc (V).

OSTERIA NANDO-AUTO HÔTEL

MDA EDIL 2 Marcatori: Amato (N); Racila, Ciobanu Pe. (M). LA THUILE CALCIO A 5

PUB BEAUTIFUL 3 Marcatori: Jocollé (L); 2 Cattarinussi, Russo (P). Ammoniti: Jocollé (L); Dal Grande, Russo (P). ENERGI-BAR RUITOR

IMPRESA LIGATO 3 Marcatori: 2 Antonacci, Chetreanu, Tripodi (E); Elia, Amato A., Mendez (I). Ammoniti: Sorace S., Tripodi (E); Cordì (I). AVIS DONATORI ST-PIERRE

G 5 5 4 5 5 5 4 5 4 4 4

Partite V N 4 1 3 1 3 0 3 0 1 3 1 2 1 1 1 1 1 1 0 3 0 1

CARR. ALPINA-BORGO 1 Marcatori: 3 Mammoliti, Maulu, Scalise (A); Glassier (C). Ammoniti: Passarino, Maulu (A).

SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO

P 0 1 1 2 1 2 2 3 2 1 3

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 2 Marcatori: Castelnuovo, Cannolicchio, Tripodi G., Casella (V); Scarfone, O’Boyle (A). Ammoniti: Cannolicchio (V). AGRICENTER JACQUEMOD

PIZZERIA IL TRIPOLI 0 Marcatori: 2 Di Lallo, De Vecchi (A). Ammoniti: Cheli (P). ALPISTRUTTURE

NIPPONLY-CALIPSO 3 Marcatori: 3 Rudda (A); Berno, Muzi, Savasta (N). Ammoniti: Agostino (A); Brochet (N). Espulsi: Furfaro D. (A). F.C. CALIA

AOSTA - Equilibrio pazzesco in B1 dove pur osservando il proprio turno di riposo, il Centro della Sicurezza resta in vetta ma ora si trova affiancato addirittura da altre tre squadre; infatti la Nuova Auto Alpina fallisce il sorpasso cedendo per 2-1 al MDA Edil e si fa raggiungere in classifica dagli avversari di giornata che ringraziano i gol di Petru Ciobanu e Racila. Raggiunge il primo posto anche il ristornate La Brace che schianta per 40 l’Osteria da Nando mandando in gol Bataillon, Sucquet e Sorrenti. Sale a quota 6 l’Energi Bar Ruitor, che regola per 4-3 l’Impresa Ligato con la doppietta di Antonacci mentre niente da fare per il La Thuile Calcio a 5 che resta ancora a zero a causa della sconfitta patita per mano del Pub Beautiful, che si impone per 3-1 con la doppietta di Cattarinussi e il gol di Russo. Infine da segnalare la bella vittoria conseguita dall’Avis donatori St-Pierre sulla Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo per 5-1con la bella tripletta messa a segno da Mammoliti. In B2 la giornata sorride all’Agricenter Jacquemod, che battendo per 3-0 Il Tripoli con la doppietta di Di Lallo e il gol di De Vecchi, sale solitario in vetta approfittando al meglio dello scivolone patito dal Valcolor Momà, che invece cede per 2-1 per mano del temibile Sfizio Caffé Quotidiano trascinato dalla doppietta messa a segno da Crétaz. Turno favorevole anche per il Vo-

Stefano Antonacci

tre Maison Courmayeur, che battendo per 4-2 l’Autoriparazioni Autosprint, coglie il primo successo stagionale mentre la Ferramenta Peretto lascia quota zero imponendo il 3-3 all’F.C. Calia. Con lo stesso punteggio si spartiscono la posta in palio anche Alpistrutture e Nipponly Calipso, con i primi trascinati dalla triplettona di Rudda alla quale rispondono Berno, Muzi e Savasta. ■ r.b.

Matteo Crétaz

Squadra

P.ti

SUPERMERCATI CHATRIAN 9 AIA S.A.S.-FERMATA 93 8 LD MARKET-ZAZY’S PUB 8 BAR PAPÀ MARCEL 7 ANGELINI-LEGNO ARREDO 7 CAMELLITI COSTRUZIONI 7 NEW BEL AIR 7 GREEN PARK 6 PIZZA PAZZA 4 LOC. LAC PLACE MOULIN 4 PIZZERIA LA PALUD 3

G 4 5 5 4 5 4 5 5 4 5 4

Partite V N 3 0 2 2 2 2 2 1 2 1 2 1 2 1 2 0 1 1 1 1 1 0

SERIE C2 Squadra

P 1 1 1 1 2 1 2 3 2 3 3

FERRAMENTA PERETTO 3 Marcatori: Cecchetto, Jotaz, Caliano (Fc); Lemma, Trieste A., Liporace L. (Fe). Ammoniti: Liporace L. (Fe).

PIZZA PAZZA

SUPERMERCATI CHATRIAN 5 Marcatori: Ferraro, Abbate, Valerioti, Mugione (L); Mainetti, Aillon, Cullet, Bich, Serradura (S). LOCANDA LAC PLACE MOULIN

NEW BEL AIR 2 Marcatori: Chenal E., Bionaz (L); Zanin M., Galvano (N). Ammoniti: Venturini, Rizzotto (L); Allera, Zanin J. (N). AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93

BAR PAPÀ MARCEL 1 Marcatori: 2 Comé (A); Amato M. (B). Ammoniti: Arecco A. (A). ANGELINI-LEGNO ARREDO

G 5 5 5 4 4 5 5 5 4 4 4

Partite V N 5 0 4 0 4 0 2 1 2 1 1 1 1 1 1 1 0 3 1 0 0 0

P 0 1 1 1 1 3 3 3 1 3 4

SERIE C2 2

CAMELLITI COSTRUZIONI 7 Marcatori: Abram, Guerra (P); 3 Rao, 2 Raso, Cacciatore, Sicigliano (C). Ammoniti: Sicigliano (C). LD MARKET-ZAZY’S PUB

P.ti

O.M. 15 CHAMPOLUC 12 FAEDI ASCENSORI 12 BABELE COMMUNICATION 7 ETEREDILE 7 CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 4 CONAD VERRÈS 4 NEW TEAM AOSTA 4 FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 3 LA PALUD-EUROCAMPING 3 CORSI-PELERIN GOURMAND 0

SERIE C1 2

VALCOLOR-MOMÀ 1 Marcatori: 2 Cretaz (S); Trova (V). Ammoniti: Sanseverino (S); Moro (V). VOTRE MAISON COURMAYEUR

Un poker di squadre in cima alla classifica

SERIE C1

SERIE B2 0

RISTORANTE LA BRACE 4 Marcatori: 2 Bataillon, Sucquet, Sorrenti (R). Ammoniti: Bonserio O. (O); Ion (R). NUOVA AUTOALPINA

P.ti

AGRICENTER 13 VALCOLOR-MOMÀ 10 SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 9 IL TRIPOLI 9 F.C. CALIA 6 ALPISTRUTTURE 5 VOTRE MAISON 4 AUTOSPRINT 4 MAISON VIVE 4 NIPPONLY-CALIPSO 3 FERRAMENTA PERETTO 1

SERIE B1 4

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 3 Marcatori: 3 Martina, Vigon (E); 2 Chiodo R., Corongiu (B). CHEZ DRINK BIRRA MENABREA

P.ti

Luca Farina

■ SERIE B / In B2 cade la capolista Valcolor-Momà

GREEN PARK 0 Marcatori: 2 Farinet, Tomis, Arghittu (A). Ammoniti: Arghittu, Tomis (A); Starace (P).

CORSI-PELERIN GOURMAND

O.M. 10 Marcatori: Barbacetto, Chenal (C); 4 Favre C., 2 Artaz N., Sarteur, Perrone, Favre E., aut. Chenal (O). Ammoniti: Perrone (O). FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 1 LA PALUD-EUROCAMPING 2 Marcatori: Macori (F); Cerise, Canneva (P). Ammoniti: Manzari, Polimeni, Morvillo, Misiano (F); Schiavo (P). CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES

BABELE COMMUNICATION 2 Marcatori: 2 Castrianni (B). Ammoniti: Signorato (C); Vacchiero (B). CHAMPOLUC

FAEDI ASCENSORI 1 Marcatori: 3 Chasseur Ma. (C); Cuppari (F). Ammoniti: Rossi, Turino (C). CONAD VERRÈS

NEW TEAM AOSTA 6 Marcatori: Ferrulli, Cannas (C); 2 Cerise, 2 Giallombardo, Vallet, Nachchad (N). Ammoniti: Cerise (N).

S P O RT VA R I

lunedì 27 ottobre 2014

■ SKIROLL / Cena, Borettaz e Sorteni si impongono nella classifica generale di categoria

Triplo successo valdostano in Coppa Italia AOSTA - Ultima trasferta della stagione per gli atleti dello Skiroll Team C.M. Monte Cervino a Trento. Nella Ko sprint Giovanissimi ha vinto Sabrina Borettaz, 4ª Giulia Leonardo, 6ª Virginia Cena, 7ª Lisa Liberati, 8ª Mara Traverso, 9ª Vittoria Cena e 10ª Amelie Pession. Tra gli Allievi 2° Valerio Sorteni, 11° Giacomo Missana e 14° Maurizio Macori; in campo femminile 4ª Denise Mortara e 6ª Alice Arlian, mentre tra le Seniores Flavina Toma si è piazzata 5ª. A livello di società, il club rossone-

ro è salito sul secondo gradino del podio. Sempre a Trento si è poi disputata la gara di Coppa Italia in salita, che ha visto, tra le Giovanissime, l’affermazione di Vittoria Cena, mentre tra le Ragazze Sabrina Borettaz si è piazzata 2ª, Giulia Leonardo 4ª, Mara Traverso 5ª, Lisa Liberati 7ª, Virginia Cena 8ª e Amelie Pession 9ª. Piazza d’onore anche tra le Allieve, grazie ad Alice Arlian; tra i maschi 6° Maurizio Macori e 8° Giacomo Missana. Tra gli Juniores successo di Valerio Sor-

teni e 4° posto, al femminile, di Denise Mortara; tra le Seniores 8ª Flavina Toma, tra gli Over 60 3° Orlando Grivon e 11° Guido Borettaz. La C.M. Monte Cervino si è piazzata quarta. Tre i successi valdostani nella classifica generale di Coppa Italia. A vincere sono stati Virginia Cena tra le Giovanissime (con, al maschile, 4° Manuel Contoz e 7° Michel Deval), Sabrina Borettaz tra le Ragazze (3ª Mara Traverso, 4ª Amelie Pession, 5ª Virginia Cena, 7ª Giulia Cena, 10ª Lisa Liberati e 14ª Gia-

da Iacopetti) e Valerio Sorteni tra gli Juniores (al femminile Denise Mortara è stata ottima 3ª). Quarta piazza, tra gli Allievi, per Maurizio Macori e Alice Arlian (6° Giacomo Missana, 8ª Sylvie Betemps e 9ª Giorgia Deval), tra gli Aspiranti per Andrea Liberati e tra le Seniores per Flavina Toma; in quest’ultima categoria, al femminile, 5ª Elisa Arlian, 7ª Sophie Betemps e 8ª Stefania Ferrero. Chiusura per gli Over 60, con 8° Orlando Grivon, 11° Guido Borettaz e 15° Gianfranco Griso.

Stagione molto positiva per gli atleti della C.M. Monte Cervino

■ HOCKEY / In serie C De Luca e Zurek stendono i campioni in carica sul ghiaccio del Palatazzoli

I Gladiators espugnano Torino AOSTA - Fine settimana agonistico intenso, quello che ha visto impegnate le diverse formazioni degli Aosta Gladiators sulle piste di Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia. Partendo dalla prima squadra, in serie C Lorenzo Olivo e soci sono riusciti a espugnare il ghiaccio del Palatazzoli di Torino contro i campioni in carica del Real, piegati 21 grazie alle marcature del ‘solito’ Paolo De Luca e di Lucas Zurek, neo acquisto aostano che ha già dimostrato di essersi ambientato più che bene nella nuova realtà. Passando alle sfide giocate sabato, nel campionato Under 14 l’organico dei Gladiators A si è imposto 4-0 in casa dell’Hockey club Como, mentre la seconda compagine di categoria è stata costretta a cedere di misura 2-1 contro i Torino Bulls. Ieri, domenica 26 ottobre, il derby Under 12 tra i Gladiators A e B è fini-

Le due formazioni dei Gladiators Under 12 che hanno dato vita al derby

to al primo collettivo con un piuttosto limpido 15-2, mentre negli Under 16 campionato nel quale gli Aosta Gladiators fanno giocare i loro atleti nelle fila del Real Torino la squadra B (sul ghiaccio sono scesi gli aostani Bosonin, Carollo, Cosen-

tino, Della Marra, Paillex, Parasacco, Raia, Rosaire e Tussidor) è riuscita a regolare i pari età dell’Hockey club Diavoli Sesto per 4-1, al termine di un match emozionante segnato dall’1-0 degli aostani nel primo drittel, dall’11 nella seconda frazione

e dal secco 2-0 nel terzo e ultimo tempo. Tra gli Under 8, infine, esordio della squadra de Les Aigles di Courmayeur nell’ambito di un raggruppamento di categoria a Torre Pellice con Valpellice, Pinerolo A, Pinerolo B e Torino Bulls.

Le formazioni UNDER 8: Cosentino, Fabbri, De Luca, Berti, Reale,Terranova, Coletta, Lenta, Mancuso, Muraro, Peirano, Rizzolo, Sangiorgio. UNDER 12 A: Belfrond, Berti, Carrel, Charles, Cicchetti, Comiotto,

■ CARRETTI / Prende corpo il campionato 2015, che avrà anche le gare di Sarre e del Col San Carlo

di-Mattia Mottini (238). Il titolo femminile è stato conquistato da Eliana ChapelluElisa Bionaz con 372 punti, davanti a Elisa Bionaz-Paola Busso (339) e da Denise e Joelle Chabloz (120). Il bilancio

Marco Lovison e Simone Ialongo in azione

abbiamo voluto ricordare un ragazzo semplice, simpatico, pieno di vita, che improvvisamente è venuto a mancare a dicembre 2013 alla fine di una gara di sci: per familiari e amici questa improvvisa e inaspettata perdita è stato un durissimo colpo, che ha lasciato un vuoto incolmabile. Abbiamo deciso di far rimanere vivo il ricordo di Fabio con questa gara, in modo che chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo possa portarne sempre un pezzettino con sé. Fabio adorava cronometrare ed era una persona amata da tutti e siamo sicuri che durante le gare sia stato in mezzo a noi e alla fine abbia gioito con noi».

(Foto Extrème)

Il campionato Il titolo regionale Senior è stato conquistato con pieno merito da Federico e Claudio Vietti, che hanno dominato la stagione, concedendosi il lusso di saltare la gara finale di La Magdeleine in quando già matematicamente campioni con 365 punti. Al secondo posto si sono piazzati Alberto Branche-Nadir Bionaz (316), con terzi Patrick Rosset-Pierre Cerise (296), quarti Marco Lovison-Simone Ialongo (261) e Corrado NoussanPierre Noussan (256). A livello Junior sul gradino più alto del podio regionale sono saliti Samuel e Darwin Salvoldi con 363 punti, seguiti da Mathieu e Flavio Bosonin (341) e da Samuel Salvol-

Decisamente soddisfatto il presidente dell’Associazione Carretti Valle d’Aosta. «È stato un anno fantastico pieno di innovazioni ed emozioni - commenta Marco Lovison, alla sua prima stagione al vertice del movimento rossonero. Il nuovo direttivo si è dimostrato all’altezza della situazione, certo, c’è ancora molto da fare, ma la direzione intrapresa è quella giusta. Voglio ringraziare tutti i partecipanti, i comuni e le istituzioni, tutti coloro che ci hanno aiutato a tenere in piedi questo sport e in maniera particolare la federazione cronometristi per la bella collaborazione in nome di un amico comune che ci guarda dall’alto. A breve renderemo note le informazioni e le novità del prossimo futuro sul nostro sito www.carrettivda.it. Di sicuro inseriremo nel calendario sia la gara di Bellun di Sarre, che la discesa dal Col San Carlo sul versante di La Thuile». ■ Davide Pellegrino

Roberto Fiabane ha vinto ieri all’Arsanières di Gignod la Coppa Derby Legno precedendo, nel netto di Prima Categoria, Roberto Rossi ed Ennio Abram, con Loris Farinet a segno nel lordo. In Seconda successo di Armando Martellini su Tomasz Zieba e Massimiliano Tuccari, in Terza vittoria di Michel Ronc su Stefano Collé e Laurent Blanc; prima Ladies Mariella Vallet, primo Senior Giuseppe Borbey.

Flash

AOSTA - Titoli di coda sulla stagione 2014 dei carretti. Alberto Branche e Nadir Bionaz hanno vinto il Memorial Fabio Reposi, manifestazione voluta dall’associazione valdostana cronometristi per ricordare il loro iscritto scomparso improvvisamente l’inverno scorso. A differenza del campionato valdostano, nel quale si doveva scartare un risultato, il Memorial Reposi teneva conto di tutte e sei le tappe dell’annata 2014. Alberto Branche-Nadir Bionaz hanno chiuso al comando con 370 punti, precedendo Federico e Claudio Vietti (365) e Patrick Rosset-Pierre Cerise (338). A completare i primi dieci posti della graduatoria generale hanno pensato Corrado Noussan-Pierre Cerise (292), Darwin e Lucio Salvoldi (288), Marco Lovison-Simone Ialongo (260), Patrick RossetAlberto Branche (221), Nicola Saccucci-Luca Fongaro (213), Simone Giancono-Daniele Iacovelli (207) e Sharon RossetNadir Bionaz (185). «A neanche un anno dalla scomparsa di Fabio, abbiamo organizzato questo memorial con gli amici dell’Associazione Valdostana Tzarettun e alla sua mamma - spiega Daniele Pallu, presidente dell’AssoCronometristi regionale . Con questa manifestazione

Golf: vincono Fiabane e Farinet

Sport

Branche e Bionaz vincono il Memorial Reposi

De Luca, Gerbi, Iannuzzi, Mazzocchi, Olivo, Pietromica, Rean, Dedja. UNDER 12 B: Agazzini, Borio, La Face, Luisi, Madaschi, Minniti, Montini, Perino, Pica, Picchiottino, Raia, Rosaire, Scala, Muraro, Mazzocchi, Giacometto, Manega. UNDER 14 A: Biondi, Boccomino, Chenna, Cosentino, Della Spoletina, Di Vasto, Luche, Luisi, Musa, Paillex, Pellegrini, Roccella, Rossi, Tappella, Tussidor. UNDER 14 B: Anselmino, Belfrond, Berti, Biccu, Blanchet, Carrel, Cerbone, Charles, David Cicchetti, Mattia Cicchetti, De Luca, Freydoz, Gerbi, Piotto, Rean. SERIE C: Luca Baraldi, Davide Baraldi, Blanc, Bottani, Cortivo, Scarponi, Alessandro Iacovelli, Daniele Iacovelli, Lattanzi, Loris Lombardo, Fabio Lombardo, Olivo, Sozzi, Zambaiti, Zurek. ■ r.g.

Kart: Giorla ancora sfortunato Altra giornata da dimenticare per Mattia Giorla, impegnato a Chignolo Po nella dodicesima prova del Campionato Brianza Kartsport Circuit. Al pilota valdostano è andato praticamente tutto storto e alla fine sono stati ben tre i motori grippati. La giornata infelice inizia già dal waurm-up, che non porta a termine a causa di un problema al carburatore, quindi in qualifica lo abbandona il primo motore. Sostituito per la prefinale, si presenta un altro inconveniente e non gira; montato un terzo motore ecco che sono le candele a fare le bizze, prima di abbandonarlo definitivamente in una finale iniziata dal fondo e con un accenno di battaglia ben presto interrotto. Per il portacolori del team CB Kart Varese, le ultime chance di raddrizzare il campionato passano dall’ultima tappa in programma il 23 novembre a Cremona, in una gara valevole anche come Finale Nazionale Acsi. Calcio a 5: il Valtournenche in casa Partita delicata, questa sera (lunedì 27 ottobre), per il Valtournenche in serie C2. I biancoverdi, reduci dal ko in campionato (5-3 a casa del Tanu Team con doppietta di Page e gol di Davide Vallet) e dal passaggio del turno in Coppa (6-6 sul terreno del Borgonuovo con tripletta di Vallet e reti di Brunet, Pession e Page), affronteranno la Pro Casalborgone in un match che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza.

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 27 ottobre 2014

■ personaggio / Il talentino di Villeneuve prepara la stagione agonistica senza perdere di vista l’esame per la patente e quello di maturità

Matteo Viana lavora DURO per una medaglia iridata villeneuve - Si annuncia impegnativa e carica di promesse la stagione agonistica (e non solo) di Matteo Viana, confermato per la terza volta in azzurro nel gruppo Junior della nazionale di sci di velocità che conta sette atleti al suo attivo, tra cui il Re assoluto della specialità Simone Origone e suo fratello Ivan, entrambi Speed One. «Speriamo di mantenerle tutte queste promesse - spiega sorridendo il babyragazzo-jet rossonero che

guarda speranzoso al futuro -. Oltre alla Coppa del Mondo, quest’anno ci sono i Mondiali (già affrontati una volta nel 2013, ndr) sui quali ho riposto qualche speranza di medaglia. Qualsiasi metallo andrebbe bene e spero davvero di arrivare nella forma giusta ad Andorra. Quella pista, tra l’altro, è una delle mie preferite». Non mancano poi gli impegni scolastici e quelli più “sociali”, che quest’anno sono particolarmente gravo-

si. «Ho gli esami di maturità e poi, accessoriamente, mi piacerebbe anche prendere la patente», continua l’atleta di Villeneuve, 18 anni il prossimo 10 dicembre, che alle prove di guida dovrà imporsi di non superare il suo record di velocità sugli sci (176.471 km/h) pena l’esclusione dal circuito dei neo patentati. Intanto, tornando al lato sportivo, si stanno rifinendo i dettagli in vista della partenza della stagione. «Que-

st’estate ci siamo dedicati al potenziamento muscolare con una preparazione atletica centrata prevalentemente su pesi e bici - aggiunge Viana -. Poi siamo stati a Courchevel ad allenarci sull’atterraggio sintetico dei trampolini di lancio con gli sci dove abbiamo lavorato sulla posizione. Adesso stiamo valutando i materiali». In particolare il casco, le cui caratteristiche di sicurezza sono state modificate dal nuovo regolamen-

to FIS in vigore a partire da questa stagione agonistica. «Su una gara Juniores che dura non più di 15 secondi tutti impostati alla ricerca della massima velocità, il casco giusto può fare davvero la differenza», conclude l’azzurro. Appuntamento per la prima di Coppa del Mondo il 23 gennaio a Vars dove, al termine della stagione passata, Simone Origone ha superato se stesso (e tutti gli altri) con il record del

Allenamento estivo sull’erba sintetica per Matteo Viana

mondo (252.454 km/h) e Viana ha migliorato il suo personale. ■ Laura G.Vinaj

■ coppa del mondo / La carabiniera di La Salle quinta a 10/100 dal podio nel gigante di Soelden

Federica Brignone RICOMINCIA bene soelden - Buon avvio di stagione di Federica Brignone, che, sabato 25 ottobre, nel gigante d’apertura della stagione di Coppa del Mondo sul pendio di Soelden, si è piazzata al quinto posto a un soffio dal podio. Tra la campionessa di La Salle, che difende i colori dei Carabinieri, e l’austriaca EvaMaria Brem, ci sono stati appena dieci centesimi di secondo. Una gara difficile, come ogni anno, quella disputata sul ghiacciaio del Rettenbach, una pendenza notevole con un lungo muro ripidissimo di oltre dieci porte e neve dura, ghiacciata, nonostante le abbondanti nevicate dei giorni precedenti. Difficoltà aumentate da una visibilità scarsa per buona parte della gara, che non permetteva alle atlete di vedere le ondulazioni del terreno. Ma Federica non si è certo fatta intimorire dalla pista e, come al solito, ha aggredito dalla prima all’ultima porta, chiudendo così la prima manche a ridosso del podio, al quarto po-

Fotoservizio Fisi/Pentaphoto

«Il lavoro estivo sui piani ha già dato frutti; un peccato chiudere a così poco dal terzo posto, ma sono contenta»

La grinta di Federica Brignone sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach

sto, dietro soltanto a Tessa Worley, Anna Fenninger e Mikaela Shiffrin. Nella seconda manche la visibilità è peggiorata, rendendo la gara ancora più dura. La carabiniera di La Salle è partita

di nuovo all’attacco, ma un segno creatosi a metà muro le ha fatto commettere una sbavatura che, probabilmente, le è costata il podio. Federica deve, quindi, accontentarsi della quinta piaz-

za, concludendo la prova con il tempo di 2’40’’22 dietro a due ottime Fenninger e Shiffin, prime ex aequo in 2’39’’85, e alle due austriache Brem (2’40’’12) e Zettel (2’40’’14), autrici entrambe

di una fantastica seconda manche che le ha fatte risalire rispettivamente dalla settima e ottava posizione della prima frazione. La campionessa valdostana è, comunque soddisfatta

della sua prova. «Sono molto contenta - commenta al telefono, terminata la gara -, questo è il mio miglior risultato di sempre a Soelden. Certo è un peccato, perché il podio è lì ad appena 10/100, ma iniziare così la stagione è senz’altro positivo. In partenza sapevo di dover attaccare per via delle condizioni difficili (non si vedeva niente per terra e il tracciato era segnato) e così ho fatto. Alla fine nelle condizioni peggiori tiro fuori il meglio di me». Da sottolineare, dopo la gara austriaca, gli ottimi intermedi che Brignone ha ottenuto sul piano, da sempre il suo tallone d’Achille. «Quest’estate ho lavorato molto sui piani - ammette Federica - e oggi i miglioramenti si sono visti». La valdostana sarà in gara anche nello slalom speciale di Levi del 15 novembre, nel quale cercherà un risultato nelle prime 30, «anche perché conclude -, durante l’estate non mi sono concentrata molto sullo slalom». ■ Michela Borgis

■ graduatorie fisi / Grandi soddisfazioni per gli Alpini (a livello assoluto) e per il sodalizio del capoluogo regionale (nello sci alpino)

L’Esercito BISSA lo scudetto, l’Aosta PRIMO tra i club non militari aosta - Lo Sci club Aosta è il primo sodalizio civile italiano nello sci alpino. A certificarlo sono le graduatorie di merito pubblicate dalla Fisi. Il club del capoluogo valdostano si è piazzato al quarto posto assoluto in classifica alle spalle solo dei gruppi militari delle Fiamme Gialle, dell’Esercito e delle Fiamme Oro, risultando così la miglior realtà civile, subito davanti allo Sporting Club Madonna di Campiglio. Un risultato che dimostra la crescita del sodalizio aostano in questi anni e fa ben sperare per il futuro dello sci alpino nella nostra regione. «Abbiamo sicuramente fatto un grosso passo in avanti - commenta il presidente Massimo Raffaelli -, se si pensa che solo sei anni fa eravamo al 34° posto in classifica. È un risultato che dà grande soddisfazione sia al direttivo, che svolge un enorme lavoro dietro le quinte, sia agli allenatori e che ripaga tutti gli sforzi fatti. È il segnale che si sta lavorando nel modo giusto: per potersi piazza-

re ai vertici di una graduatoria come quella della Fisi occorrono sia qualità che quantità, cioè servono molti atleti che ottengano buoni od ottimi risultati». In effetti lo Sci club Aosta può contare su molti atleti inseriti o aggregati al comitato regionale Asiva (Elisa Fornari, Riccardo Grecchi, Lorenzo Raffaelli, Federico Notarianni, Marco Biasci e Jean-Claude Ferrod). Un bel gruppo, insomma, quello che da quest’anno è affidato al nuovo direttore tecnico Umberto Fosson, subentrato a “Geppo” Butelli, promosso allenatore dell’Asiva maschile. «Di sicuro l’obiettivo è quello di ripetere quanto ottenuto nella scorsa stagione, se non addirittura fare meglio - spiega Fosson -. Il risultato che abbiamo conseguito è frutto di una buona armonia tra gli allenatori, da sempre un gruppo molto affiatato e pieno di passione per questo sport, e di un gran lavoro svolto dal nostro direttivo». ■ c.r.

Alcuni dei tanti tesserati dello Sci club Aosta durante uno degli stage estivi

I portacolori del Centro Sportivo Esercito al Castello Generale Cantore di Aosta

aosta - Secondo “scudetto” consecutivo, il quarto della storia recente, per la Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Esercito. Gli Alpini sono infatti stati incoronati campioni d’Italia per la stagione 2013/2014 dalla Fisi, primeggiando su un lotto di circa mille società tra militari e civili (seconde le Fiamme Gialle, terze le Fiamme Oro). «Si tratta di un eccellente riconoscimento sportivo di squadra - fanno sapere dai vertici del CSE di Courmayeur - , che ben delinea la bontà del lavoro sviluppato negli anni, le grandi capacità dei nostri tecnici, il fondamentale contributo offerto dal reclutamento annuale di “atleti militari” con un concorso speciale a loro dedicato, ma soprattutto gli straordinari risultati degli atleti del Centro Sportivo Esercito, capaci di primeggiare in molte delle discipline in cui siamo presenti: sci alpino, fondo, biathlon, sci alpinismo, snowboard, slittino

e skeleton, freestyle, salto e sci erba. Il Centro Sportivo Esercito consolida quindi la sua posizione ai vertici delle classifiche nazionali, proponendosi come società di riferimento nel panorama degli sport invernali azzurri». A livello di risultati, spicca sicuramente il bronzo della staffetta mista di biathlon alle Olimpiadi di Sochi (terzo podio consecutivo degli alpini in altrettante rassegne a cinque cerchi), ma non bisogna dimenticare due Coppe del Mondo assolute, nove medaglie ai Campionati Mondiali di specialità, una medaglia ai Campionati Mondiali Juniores, otto medaglie ai Campionati Europei, quattro medaglie alle Universiadi, 48 podi in Coppa del Mondo (14 vittorie), 25 podi in Coppa Europa (12 vittorie) e 67 medaglie ai Campionati Italiani Assoluti e Giovanili (24 d’oro). ■ r.g.

pa l l ac a n e s t ro

lunedì 27 ottobre 2014

■ giovanile / Negli Under 19 battuto all’overtime la Savda; tra gli Under 14 brilla la Di.Gel

Il derby al Mont-Emilius Aosta - Le compagini giovanili del basket valdostano iniziano a entrare nel vivo dei rispettivi campionati. UNDER 19 REGIONALE

MONTE EMILIUS SAVDA

76 (28 - 60) 70 (20 - 60)

MONTE EMILIUS UISP: Bassi 15; Figerod 8; Cairo; Conte 26; Conchâtre 11; Vinci L.; Saivetto; Aguettaz G. 12; Fracasso; Obino 4; Beneforti; Stumbo. Coach: Romano. SAVDA: Parolo 22; Plati F. 6; Garofalo 3; De Leo J.; Melliti; Massone Fr. 6; Rucsanda 2; Capitoni 8; Benzo 9; Croatto 11; Saudin 3. Coach: Ranuzzi. Il Monte Emilius UISP ha vinto meritatamente, dopo la disputa di un overtime, il derby cittadino contro la Savda. Innanzitutto bisogna dire che è stata una stracittadina correttissima, con tutti i giocatori che hanno dato l’anima senza eccedere in inutili agonismi e proteste, e con i due coach che hanno provato a fare legna con quello che passa il convento senza tatticismi, perché entrambi hanno ereditato due situazioni difficili con squadre da ricostruire. Purtroppo sono venute chiaramente a galla le difficoltà di gran parte dei giocatori ad attaccare con decisione il canestro dopo anni persi a fare blocchi e lavoro sporco, perché spesso in passato per molti di loro tirare era reato e pochi eletti potevano avere questa fortuna. L’inizio della partita è stato uno stillicidio di errori delle due formazioni, che

UNDER 14 ELITE

ci hanno impiegato quasi 6’ a sbloccare il risultato, con il tabellone elettronico che faceva nuovamente le bizze per creare un clima surreale da Halloween Party anticipato. Nel finale del primo quarto il Monte Emilius UISP ha fatto il primo strappo (15-5 al 10’) punendo in contropiede con il grintoso Andrea Conte gli errori in manovra dei ragazzi di Stefano Ranuzzi. Nell’ultimo quarto la Savda ha riacciuffato i cugini con due triple consecutive messe a segno da Gregory Parolo e con il buon contributo dell’ala Andrea Croatto, spesso dimenticato dalla difesa del Monte Emilius UISP. Nell’overtime è salito in cattedra il play Matteo Bassi, che con alcuni provvidenziali recuperi e con buona precisione dalla lunetta ha portato al successo il Monte Emilius UISP, con la Savda che ha perso per raggiunto limite di falli parecchi giocatori. Nel prossimo turno la Savda ospiterà il Victoria Torino, mentre in contemporanea il Monte Emilius UISP giocherà sul campo del Sagrantino Torino.

Matteo Saivetto

Alessandro Pezzoli

Imprevisto scivolone del Monte Emilius UISP a Ponderano. I ragazzi di Enrico Pronesti, dopo un buon inizio di incontro, si sono sfaldati perdendo ben 34 palloni per scelte di passaggio inopportune contro il pressing dei locali e sbagliando l’incredibile dalla lunetta con un tremebondo 8-40. La partita ha visto piccole altalene di vantaggi fra le due squadre, con i piemontesi che sono riusciti nel finale a prevalere grazie all’utilizzo della difesa a zona e all’ennesima palla persa in attacco dagli aostani. Domenica 2 novembre - alle 16 - il Monte Emilius UISP ospiterà al PalaMiozzi l’Usac Rivarolo.

UNDER 17 REGIONALE

UNDER 15 REGIONALE

ta a violare il palaMiozzi al termine di una partita che ha visto i torinesi sempre condurre di qualche lunghezza nei primi due quarti per poi fare lo strappo decisivo nel terzo periodo di gioco con un parziale di 8-16 propiziato dalle difficoltà degli aostani nel portare palla e nel costruire gioco. La Savda ha vissuto solamente sulle iniziative personali di Joël Yeuillaz, troppo poco per questa categoria. Nel finale i ragazzi di Fabio Ferina hanno dato vita a una bella rimonta, senza però riuscire più a riacciuffare i piemontesi. Il lavoro che attende il coach Fabio Ferina è arduo, però l’impressione è che sia seguito attentamente dai ragazzi che lavorando potrebbero in primavera diventare un altro tipo di squadra, soprattutto se saranno integrati bene i due possenti lunghi Samuele Lai e Matteo Pajusco. Sabato 1 novembre alle 16 nuovo impegno casalingo della Savda, al PalaMiozzi, contro il San Paolo Venaria.

PONDERANO MONTE EMILIUS UISP

68 (33) 64 (34)

MONTE EMILIUS UISP: Mazzotti; Lame 4; Mazzoleni 19; De Leo M. 9; Akli; Vaudan A. 5; Mosconi 14; Vinci A. 7; Menegolo; Giordano 2; Martini 2; Lotto 2. Coach: Pronesti.

DI GEL LETTERA 22 IVREA

66 (35) 62 (25)

DI GEL: Rollandin; Pezzoli; Borrione 19; Silvestri 2; Betral; Paonessa; Scattolin 6; Sulis 2; De Gattis 8; Artuso 27; Mimotti 2; Pardini. Coach: Rossi.

SAVDA GINNASTICA TORINO

51 (25) 54 (29)

SAVDA: Tarhia; Graziano 3; Neyroz 1; Nieroz; Carlin 5; Ghodhbani 2; Collalto 2; Pajusco 8; Lai 8;Yeuillaz 22. Coach: Ferina. La Ginnastica Torino è riusci-

Una partita giovanile ben giocata da entrambe le formazioni e a tratti molto appassionante, che la Di Gel ha fatto sua sfruttando il bagaglio tecnico del promettente Davide Artuso e l’intensità del grintoso Alessandro Borrione. L’inizio è a senso unico, con la Di Gel che non sbaglia pressoché nulla (13-2 al 5’) con Daniele Scattolin finalmente altruista, che ha armato la mano dell’infallibile Davide Artuso. Dopo il riposino concesso ad Artuso, gli eporediesi sono lentamente ritornati in partita grazie alle due triple dell’ala Dominic Borgialli, rimanendo nella scia degli aostani fino alla fine. L’incontro è stato deciso da alcuni coast to coast di Alessandro Borrione che ha portato la Di Gel a +6 a 4’ dal termine (58-52 al 36’) e nel finale i ragazzi di Daniel Rossi hanno gestito il vantaggio acquisito pur con qualche peccato d’inesperienza. Sabato alle 18.30 la Di.Gel. giocherà a San Mauro. UNDER 13 ELITE

LE RESTÒ CROCETTA TORINO

40 (14) 58 (26)

LE RESTÒ: Gritti 4; Olivieri; Farina 6;

Morandi; Meroi; Lallinaj 2;Trabbia A. 6; Deramo 13;Trabbia L. 4; Cuneaz 5; Schena 2; Pugliese. Coach: Frison. Un disastroso avvio dell’incontro (4-19 al 10’) ha spianato la strada al successo della Crocetta Torino con la formazione castellana che ha pagato a caro prezzo i troppi errori nel tiro. Nei restanti tre periodi di gioco i ragazzini di Andrea Frison hanno provato diversi tentativi di rimonta con i canestri di Luca Deramo, senza però riuscire mai a mettere in discussione il successo dei torinesi. Nel prossimo turno - sabato alle 17.30 - difficile trasferta per Le Restò sul campo del Venaria. UNDER 13 REGIONALE

CONTE VERDE RIVOLI ALGIDA

35 (9) 41 (25)

ALGIDA: Vallino 1; Capurri; Leone 4; D’Aquino; Caruso; Scaperrotta 9; Macheda 9; Paba 2; Rossero; Monti; Trecate 16. Coach: Trèves. Esordio vincente per l’Algida sul campo del Conte Verde Rivoli. I ragazzini di Dennis Trèves hanno sempre condotto nel punteggio e grazie ad alcune pregevoli azioni in contropiede si sono portati nel terzo periodo di gioco addirittura a +16 e nel finale hanno contenuto l’estremo tentativo di recupero dei locali, che si sono fatti sotto piuttosto minacciosi. Domenica prossima alle 11 l’Algida riceverà la visita del Giaveno. ■ Gabriele Peloso

■ zoom / L’Under 13 del Sarre Chesallet ha iniziato la stagione con il piede giusto

Le Restò vuole crescere divertendosi aosta - La seconda compagine giovanile che parteciperà ai campionati Elite della nostra regione sarà la formazione Under 13 del Sarre Chesallet che è sponsorizzata dal Ristorante Le Restò. Lo scorso anno, nel Trofeo Esordienti, questo gruppo ha fatto veramente bene, classificandosi al secondo posto nella fase regolare, per poi assaporare pochi successi in poule finale complici anche diverse assenze. In parallelo, la società del presidente Elis Rosset ha saggiamente partecipato al campionato Esordienti provinciale, vincendo tutti gli incontri, e a diverse manifestazioni fuori valle (Memorial Barlera, torneo di Cinisello, tournoi di Ville La Grand in Francia) al fine di coinvolgere tutti i ragazzi del folto gruppo nell’attività cestistica, permettendo a tutti di maturare una buona esperienza. A guidare dalla panchina questa promettente squadra è stato riconfermato il coach factotum Andrea Frison, che in estate ha conseguito il patentino di allenatore di base. Il Ristorante Le Restò è stato inserito nel girone 1 del campionato Under 13 Elite assieme a Kolbe Torino, Collegno, Crocetta Torino, Eridania Torino e Venaria. La formula del campionato prevede che le due prime squadre classificate di ciascun girone eliminato-

Gli ex Esordienti del Sarre Chesallet si stanno ben comportando nella categoria Under13

rio accederanno al girone finale Top, mentre le altre formazioni parteciperanno alla fase di completamento in base alla classifica ottenuta nella prima fase della stagione. Il Ristorante Le Restò ha iniziato alla grande la nuova stagione aggiudicandosi il Memorial Giacomo Coratella a Cairo Montenotte e nel primo turno di campionato è riuscito a violare il difficile campo del Kolbe Torino, una delle grandi favorite del girone.

Abbiamo chiesto al coach Andrea Frison quali sono gli obiettivi per la prossima stagione? «Il mio obiettivo è di far crescere tutti i miei giocatori, preparandoli al meglio ad affrontare le insidie del campionato Elite a cui partecipiamo, senza scalfire la passione dei ragazzi per questo sport. Pertanto, i risultati sul campo sono e restano marginali al fine della valutazione degli obiettivi: di comune accordo con la società abbiamo deciso di partecipare a un

campionato impegnativo (è la prima volta per il Sarre Chesallet che partecipa a un campionato Elite) per dare la possibilità a tutti di confrontarsi con un livello alto di pallacanestro, considerate le buone prestazioni offerte negli Esordienti e nei tornei disputati in giro per l’Italia, e per dare a tutti maggiori, sottoscritto compreso, possibilità di crescita». Quale aspetto tecnico vorrai curare maggiormente nella tua squadra? «Vista

l’età che mi trovo ad allenare l’idea di base è di lavorare per potenziale l’uno contro uno, lavorando sui fondamentali offensivi e difensivi che sono la chiave per questa categoria. In particolar modo poi, mi interessa che i ragazzi siano in grado di passarsi la palla, una cosa che può sembrare banale, ma che, a mio avviso, può fare la differenza tra un buono e un ottimo giocatore. Ultima cosa, tra le più importanti, lavorerò per far sì che tutti abbiano la consapevo-

lezza di dove si trovano in campo e che siano in grado di prendere le iniziative giuste al momento opportuno, senza essere incasellati in schemi o movimenti preconfezionati». Condivido in pieno i concetti cestistici del coach Andrea Frison e dei tecnici della nouvelle Vogue (Pronesti, Rossi), perché purtroppo nella nostra regione si sono distrutte ben sei annate creando zero giocatori pronti per le prime squadre, che annaspano miseramente nei loro rispettivi campionati di serie C Regionale e serie D, insegnando inutili tatticismi solo per perdere di meno qualche incontro, senza avere l’adeguata conoscenza dei fondamentali della pallacanestro e, perciò, mi sembra il minimo che deve obbligatoriamente cambiare il sistema di pensare e lavorare in palestra, visto che siamo in ritardo di quasi un decennio rispetto al basket nazionale. La rosa Cédric Cuneaz, Lorenzo Trabbia, Luca Deramo, Nicholas Pugliese, Guglielmo Amail, Marta Gritti, Alessandro Olivieri, Damien Favre, Stéphane Mérivot, Kimi Morandi, Andrea Meroi, Federico Schena, Davide Parini, Albano Lallinaj, Annalisa Trabbia, Matteo Farina, Rodolfo Borney. ■ ga.pe.

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 27 ottobre 2014

■ SERIE C / La Moretti Zero segna appena 35 punti e rimedia la sesta sconfitta di fila

A Cuneo CONTINUA la carestia vando a rientrare in partita, ma i cuneesi non si scompongono gestendo freddamente l’ampio margine dilagando fino al 65-35 finale. Dopo il suono della sire-

na agli aostani non rimane che continuare a lavorare duramente per cercare di colmare le lacune al tiro, dove le percentuali sono troppo basse.

Negli ultimi giorni, proprio in quest’ottica, la società è in pressing su Jean Marie Chenal per convincerlo a tornare a giocare. Il Nembo Kid rossonero in-

tanto ha nuovamente firmato il tesseramento per il Rouge et Noir e potrebbe tornare in campo a singhiozzo. ■ Federico Mecca

■ SERIE D / Frassy e compagni soffrono per due quarti, poi mettono sotto i canavesani

6ª giornata - Andata

Lo Chez Drink PIEGA alla distanza Montalto CHEZ DRINK MONTALTO DORA

57 (26) 42 (27)

PARZIALI: 17-15, 9-12, 13-7, 18-8. CHEZ DRINK: Bassi 1, Bianchet,Torino 10, Frassy 16, Blanc 11, Capitoni 10, Rossi, Albanese 1, Fran-

zoso, Aiello 2, Seivet, Charles 6. All. Fristachi. ARBITRI: Gozzo e Pigozzi di Torino. AOSTA - Lo Chez Drink non lascia scampo al Montalto Dora centrando una vittoria importante per la classifica e per il morale. I biancoblu non sono ancora al massimo della forma,

TT: il Verrès primo in B2 Seconda vittoria consecutiva, in serie B2, per la Libertas Verrès “Don Temperi”, che ha travolto 5-0 il Verzuolo Acqua Eva, portandosi così al comando della classifica. A firmare il prezioso successo sono stati Roberto Giontella, Salvatore Margarone (due punti a testa) e Luca Rolle. In A2 sconfitta 4-1 della Libertas Challant “Giovanni Bonin” contro il Cipolla Breme di Vigevano dell’ex Alberto Margarone, con punto di Fabio Mantegazza. Ancora un ko, in C1, per la Libertas Verrès, che ha ceduto 5-1 alla capolista Gasp Moncalieri B; l’unico valligiano a vincere un match è stato Gabriele Grano.

ma nello scontro diretto contro i canavesani contava solo vincere. Rimangono ancora basse le percentuali al tiro, ma la difesa svolge a pieno il suo compito lasciando solo le briciole agli avversari. Nella prima parte di gara le due compagini si affrontano a viso aperto con gli aostani, che prendono un leg-

Cronometristi: un corso ad Aosta Scatterà a novembre nel capoluogo regionale un corso per allievi cronometristi organizzato dall’associaizone valdostana di categoria. All’iniziativa (completamente gratuita), che si svolgerà dalle 20.30 alle 22 nella sede valdostana di via Giorgio Elter 6, possono partecipare uomini e donne tra i 16 e i 65 anni. Al termine del corso ci saranno gli esami per ottenere la qualifica di allievo cronometrista, che permetterà di iniziare ad affiancare i cronometristi sul campo. Dopo un periodo tra i 12 e i 24 mesi di esperienza diretta, l’allievo potrà quindi affrontare l’esame per diventare ufficiale cronometrista. Per informazioni telefonare al 366 5354368 o inviare una mail a crono.aosta@ficr.it (specificando il nome, l’indirizzo di posta elettronica o il numero di telefono dove essere contattati).

gero margine, 17-15. Nel secondo periodo sono gli errori al tiro a fare la differenza, gli ospiti sbagliano meno ribaltando il risultato prima del riposo, 26-27. La svolta arriva dopo l’intervallo lungo quando i padroni di casa chiudono i ranghi in difesa non lasciando spazio ai rivali, solo 7 punti segnati in 10’; di contro in attacco le percentuali sono basse, ma Frassy guida i compagni al +5. Negli ultimi 10’ la difesa biancoblù è insuperabile, mentre sotto canestro i locali si sbloccano come recita il parziale di 18-8, che chiude i conti e rilancia lo Chez Drink. ■ fe.me.

Cuneo - Moretti Zero.... 65 - 35 Torino Teen - Ciriè ............60 - 56 Fossano - Lettera 22 ........75 - 47 Rivarolo - Team Basket.....74 - 53 Arona - Saluzzo ...............85 - 66 Kolbe - Carmagnola .........61 - 59 Borgosesia - Chivasso ............n.d. Torino - Borgomanero......57 - 64 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

PARZIALI: 13-9, 13-9, 21-6, 1811. CUNEO GRANDA: Massucco 2, Grosso 10, Diedaj 13, Maccario 6, Benzo 13, Rocchia 6, Lukumiye 4, Baudino, De Simone 8, Kodanka 3,Teano. Coach: Sandrone. MORETTI ZERO: De Riccardis 9, Maglione 11, Gasperin 4, Cosentino 1, Polin 3, Ascenzi 2, Kratter, Plati, Bitto 5, Benzo. Coach: Ranuzzi. ARBITRI: Tordella di Torino e Cornaro di Piossasco. CUNEO - Per la Birra Moretti la caselle delle vittorie in campionato rimane ancora ferma a zero. Nemmeno nello scontro di Cuneo i rossoneri riescono a trovare la vittoria, come sempre diventa decisivo l’approccio alla gara, dopo l’intervallo lungo, dove i rivali riescono a scavare il vuoto. Nemmeno il ritorno di Max Polin e il debutto di Matteo Kratter (foto) danno una svolta ai rossoneri. L’avvio di gara è molto equilibrato con le due difese a dominare; mentre sotto canestro Aosta fatica a muovere la retina, 13-9. Nel secondo periodo gli ospiti provano ad avvicinarsi con Maglione, ma la bomba di Benzo spinge i rossoneri a -8 prima dell’intervallo, 26-18. Al rientro dagli spogliatoi arriva la svolta negativa per la Birra Moretti, in-

fatti, si spegne la luce in attacco e il Cuneo trova un break di 21-6, che lascia spazio a pochi commenti. Sotto di 23, Aosta inizia l’ultimo periodo pro-

Flash

65 (26) 35 (18)

Sport

CUNEO GRANDA MORETTI ZERO

Fossano Borgomanero Arona Rivarolo Ciriè Borgosesia Saluzzo Chivasso Carmagnola Torino Teen Torino Kolbe Cuneo Lettera 22 Team Basket Moretti Zero

12 12 8 8 8 8 6 6 6 6 6 4 2 2 0 0

6 6 6 6 6 5 6 5 6 6 6 6 6 6 6 6

6 6 4 4 4 4 3 3 3 3 3 2 1 1 0 0

0 0 2 2 2 1 3 2 3 3 3 4 5 5 6 6

Prossimo turno 7ª Giornata

Cuneo - Fossano ......................... Lettera 22 - Arona ...................... Chivasso - Kolbe ......................... Moretti Zero - Rivarolo ........... Torino Teen - Borgosesia.............. Ciriè - Torino............................... Team Basket - Carmagnola ......... Saluzzo - Borgomanero...............

Fabio Frassy

s p o rt va r i

lunedì 27 ottobre 2014

■ atletica / Nel raduno interregionale di prove multiple; Pagliero bene in Liguria

Poker valdostano a Bergamo aosta - Importante raduno tecnico, quello a cui hanno partecipato nel fine settimana gli Allievi al secondo anno e gli Juniores Eleonora Marchiando e Jean Marie Robbin dell’Atletica Sandro Calvesi e Maurizio Zambon e Simone Bottan dell’Atletica Pont Donnas, impegnati a Bergano - unitamente ai loro allenatori Eddy Ottoz e Paolo Challancin - in una riunione tecnica interregionale organizzata da diversi comitati regionali Fidal del Nord Italia nell’ambito delle specialità delle prove multiple. Più nel dettaglio Robbin, Zambon e Bottan hanno affinato la preparazione nelle specialità del decathlon (100 metri, salto in lungo, getto del peso, salto in alto, 400 metri, 110 hs, lancio del disco, salto con l’asta, lancio del giavellotto e 1500 metri) mentre Marchiando in quelle dell’eptathlon (100 hs, salto in alto, getto del peso, 200 metri, salto in lungo, lancio del giavellotto e 800 metri). Pagliero ok a Finale Ligure La portacolori dell’Atletica Cogne Aosta, Nicoletta Pagliero, ha chiuso ieri - domenica 26 ottobre - la terza edizione della mezza maratona della RunRivieraRun di Finale Ligure nel nuovo primato personale di 1h 33’53”, riscontro cronometrico sui 21 km 97 metri della distanza che - oltre a garantirle il 13° posto assoluto femminile, 3° di categoria - migliora di 6’ il suo precedente personal best. ■ pa.ba.

La runner dell’Atetica Cogne Aosta, Nicoletta Pagliero, in azione

Eleonora Marchiando, Jean Marie Robbin, Maurzio Zambon e Simone Bottan con i tecnici Paolo Challancin ed Eddy Ottoz

■ impianti / Previste interessanti convenzioni per le società valdostane e per gli alteti singoli

Le nuove tariffe per Tesolin e Palaindoor aosta - Il direttivo di Assva Asd (Associazione delle Società Sportive della Valle d’Aosta) ha recentemente approvato le tariffe per l’utilizzo del Campo Tesolin e del Palaindoor di corso Lancieri per gli utenti e le società sportive per la nuova stagione 2014-2015. Campo Ettore Tesolin Per il periodo dal 1 settembre al 31 agosto 2015 restano invariate le tariffe in vigore, fissate con la delibera n.128 del 09 agosto 2013 della Giunta comunale di Aosta. Tariffe per le società sportive con sede in Aosta: campo e pista 5 euro l’ora, spogliatoi 2.50 euro a ingresso. Tariffe per le società sportive con sede fuori Aosta: campo e pista 17.50 euro l’ora, spogliatoi 8.75 euro a ingresso. Tarif-

fe per gli utenti singoli residenti ad Aosta: campo, pista, spogliatoi (escluso l’utilizzo di pedane e attrezzi) 1.50 euro a ingresso, 9 euro alla settimana. Tariffe per gli utenti singoli non residenti ad Aosta: campo, pista, spogliatoi (escluso l’utilizzo di pedane e attrezzi) 2.50 euro a ingresso, 11 euro a settimana. L’Assva ha istituito dei forfait favorevoli per le società di atletica con sede in qualsiasi comune della Valle. Tutti gli atleti delle società che aderiscono hanno accesso libero e gratuito: pista, prato, pedane, spogliatoi, attrezzi 2.800 euro all’anno, solo pista, prato, spogliatoio (per podisti) 800 euro l’anno. L’Assva ha previsto forfait più favorevoli anche per i singoli utenti valdostani: pista, prato, pedane, spogliatoi, attrezzi 20 euro per il

periodo 15 novembre-28 febbraio, 40 euro per il periodo 1 marzo-14 novembre. Attualmente solo tre Società hanno aderito ai forfait: A.I.A. (Arbitri Federcalcio), l’Atletica Cogne e l’Atletica Sandro Calvesi, i cui atleti frequentano liberamente l’impianto grazie ai loro club che si fanno carico del forfait. Palaindoor La Tessera Personale Palaindoor (TPP) con validità annuale non ha subito variazioni, rimanendo ferma a 15 euro. Il singolo ingresso senza TPP costa 2.50 euro. La TPP o l’ingresso consentono unicamente l’ingresso alla zona sportiva e l’uso dei servizi comuni. La pratica delle varie attività va poi concordata a parte (tesseramenti, orari, condizioni) con le società, federazioni

o enti che operano all’interno. Ad essa l’utente deve aggiungere il costo dell’attività sportiva che ha scelto. Ci sono, infatti, sette moduli-palestra, più quello di atletica indoor e quello di arrampicata. Si può praticare aikido, crossfit, fitness, ginnastica artistica, dolce per adulti, posturale, judo, karate, kung-fu, pilates, pugilato, trx e altro ancora. Uno dei moduli è specificamente attrezzato per diversamente abili. Il modulo di atletica indoor è particolare: è l’unico nel quale operano contemporaneamente più società, utenti singoli, gruppetti, in modo analogo a quanto avviene nel Tesolin. Per il suo utilizzo Assva richiede un contributo forfettario alle società di 1.200 euro per il periodo 15 ottobre-15 aprile, che consente l’allenamento a

tutti i tesserati purché muniti di TPP. Agli atleti la cui società non aderisce al forfait si applica una tariffa di 2.50 euro ad allenamento (per dovere di chiarezza, anche questi atleti singoli devono possedere la TPP o pagare ingresso più allenamento). Al forfait atletica indoor (1.200 euro) hanno sin qui aderito l’A.I.A. (arbitri), la Cogne, la Calvesi e la Polisportiva Atletica StChristophe. Tesolin più Palaindoor I loro atleti, purché muniti di tessera personale frequentano perciò l’indoor gratuitamente. Per l’atletica, Assva ha infine istituito un pacchetto onnicomprensivo (tessera TPP, Tesolin l’anno, indoor tutto l’anno) di 100 euro anziché 135. ■ r.g.

■ zoom / Stagione da urlo per il club della bassa Valle; il presidente Nicco: «Bello vincere, ma gli amatori sono la nostra vera essenza»

Al Pont-St-Martin l’amore per il podismo fa la forza pont-st-martin - Quando la passione per l’atletica sposa professionalità ed esperienza, il matrimonio non può che essere duraturo e vincente. Questo è il caso dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-SaintMartin, dove l’amore per il podismo è la parola d’ordine come spiega il presidente Erminio Nicco: «Il nostro obiettivo è quello di trasmettere l’amore per la corsa e per l’atletica più in generale, perché io credo che i risultati e le soddisfazioni arrivino quando alla tecnica e agli allenamenti si aggiungono il cuore e la passione». La ricetta funziona, a dimostrarlo ci sono i risultati di una stagione da incorniciare, nella quale l’APD Pont-St-Martin ha saputo fare la voce grossa in ogni occasione, partendo dal quinto posto in staffetta agli italiani di Leffe, passando per l’argento Master B maschile, il bronzo Master A sempre in staffetta, il titolo italiano di km verticale di Massimo Farcoz, il quarto posto ai campionati italiani Master di Giorgio Courthoud, la convocazione in nazionale di Erik Rosaire con il secondo posto alla 39ª International Snowdon race, la vittoria di Sonia Glarey alla OCC e il quarto posto assoluto come società sommando i punteggi delle varie prove. La soddisfazione è veramente tanta, come spiega Nicco, anche se la vera essenza della società sono gli amatori: «Quando si raggiungono dei risultati importanti a livello nazionale e internazionale l’appagamento è veramente tanto, ma non dimen-

tico mai degli amatori e tutti coloro che corrono per il gusto di farlo senza guardare alla classifica, questi per me sono la vera essenza della società». Il vivaio del sodalizio di Pont-StMartin ha portato in nazionale diversi atleti, con tanti giovani di altissimo livello sempre pronti a occupare le posizioni di vertice, anche se Nicco punta ad allargare il gruppo: «Al momento abbiamo veramente tantissimi giovani promettenti come Mathieu Brunod, Nicolae Croitor, Thierry Brunier, Nicolò Giovannetto, Mathieu Courthoud, Nadir Maguet, Didier Abram, Mas-

simo Farcoz, ma il mio obiettivo resta quello di rimpolpare ancora il settore giovanile, sperando nell’aiuto dei nuovi giovani tecnici della società». I tesserati Vicenzi Mauro, Gens Davide, Brunod Fabrizio, Herera Guido, Brunier Thierry, Negra Gianluca, Pession Andrea, Yeuillaz Andre, Voyat Christian, Carrel Stefano, Abram Didier, Beltramelli Caterina, Trompetto Danilo, Ruffier Erik, Fei Michela, Vuillermoz Diego, Luboz Attilio, Graziana Alex, Courthoud Mathieu, Consoli Benedetto,

Un nutrito gruppo di tesserati del Gruppo Podistico Pont-St-Martin

Comola Michela, Vairos Diego, Farcoz Massimo, Herin Romano, Oddone Pierre Yves, Turcotti Henry, Chuc Laurent, Turcotti André, Battuello Maurizio, Perardi Monica, Villanese Franco, Covolo Luca, Siletto Matteo, Baudin Jean-pierre, Borbey Valter, Leonino Ezio, Seqaoui Mohammed, Daguin Lino, Daguin Stefano, Franchino Gabriele, Veronesi Rudi, Gaggioni Andrea, Neyroz Alessandro, Gillio Walid, Gillio Karim, Follis Diego, Engaz Etienne, Borghini Claudia, Doveri Nicola, Facco Armando, Collé Andrea, Deiro Italo Carlo, Dalle Albino, Girod

Gael, Pellegrino Piero, Brunod Mathieu, Mazza Gabriele, Dalbard Silvano, Baudin Osvaldo, Ganis Giorgia, Courthoud Giorgio Noel, Garda Genny, Mangaretto Marco, Luboz Maurizio, Verthuy Patrik, Iachelini Massimo, Villanese Giacomo, Imperial Mirko, Mortara Manuela, Savin Graziella, Thedy Flavio Corrado, Ricciardiello Antonio, Petey Paolo, Croitor Nicolae, Bordet Daniel, Gens Roberto, Daguin Claudia, Bordet Giovanni, Vection Ilario, Nouchy Sonia, Pellissier Jean, Domatti Chiara, Cavallo Giuliano, Desandré Jean Paul, Giovanetto

Nicolò, Sacchetto Patrick, Rosti Claudio, Bich Yuri, Pellicanò Gian Piero, Tota Enzo, Cuignon Rinaldo Anselmo, Vivaldo Sabrina, Rosaire Erik, Savin Anna Maria, Mussatti Stefano, Nicco Alessandro, Vigé Fabrizio, Farcoz Danilo, Brun Michela, Savin Matteo, Marcoz Arnaud, Glarey Sonia, Cerise Erik, Domatti Andrea, Baudin Julien, Buttaboni Chiara, Vairos Lino, Visini Laurent, Maguet Nadir, Rean Elio, Vallainc Felice, Enrico Sebastiano, Lugon Davide, Guichardaz Oliviero, Brunod Remo, Enrietti Marco, Farinet Marco, Longo Domenico, Consoli Arturo, Grappein Alì, Naudin Fabio, Pellegrino Federico, Vuillermoz Nadir, Luboz Ilva, Courthoud Alexis, Farinet Stefano, Cerise Luigino, Riva Maria Luisa, Mascaro Geremy, Yeuillaz Rodolfo, Suquet Francesco, Cheillon Fabrizio, Perron Matteo, Cagnino Ezio, Ferrari Massimo, Brunier Claudio, Gens Daniele, Buvet Mauro, Ollier Remo, Aresu Sergio, Colabello Amalia Maria, Verthuy Amato Livio, Perseghin Giulia, Vicquery Victor, Turini Riccardo, Desandré Valter, Desandré Valerie, Garda Alex, Moretti Marco, Ferrari Claudio, Frachey Danilo, Lazzarin Davide, Lentini Domenico, Pè Andrea, Orsières Matteo, Zublena Guido, Toffano Esmeralda, Nicco Davide, Bernardini Massimiliano, Paganone Lara, Perruquet Jerome, Perruquet Arnaud, Vuillermoz Alberto, Perrenchio Riccardo, Prudenziati Ermes, Carrel Nicola, Beltrami Gabriele, Norbiato Alberto. ■ r.g.

S P O RT VA R I

lunedì 27 ottobre 2014

■ PODISMO / Trascina al successo la Calvesi; tra i maschi vittoria del Chivassesi

Bertone regina del ‘7 Torri’ Luigi PEROSINO Inviato in piazza Chanoux AOSTA - Una splendida giornata ha fatto da meraviglioso scenario alla edizione 2014 del “7 Torri”, che ha siglato anche una massiccia partecipazione: 37 formazioni maschili in classifica, 14 femminili e 38 giovanili, il che, moltiplicato per tre, equivale a ben 267 atleti che hanno gareggiato sui vari percorsi. E’ stata pertanto, questa ventottesima volta una gara molto popolata, vicina al record di presenze. Si è così chiuso con un bel botto l’attività podistica in Valle. Assenti ancora club che non prediligono questo tipo di gare basate sul particolare momento di ‘spending review’, tanto di cappello ai forti ‘Chivassesi’ che hanno voluto essere presenti (e con loro Valsesia, Bognanco e Canavesana) ed hanno meritato il primato conquistato nella prova maschile. Largo viceversa alle valdostane nel settore rosa dove, grazie alle ottime prestazioni delle canotte rosse Calvesi e gialle Sant’Orso, sono stati delle corregionali i primi due gradini del podio, con il Valsesia del ‘capitano’ Carlo Chiara al terzo posto. I 267 pettorali distribuiti quest’anno sono stati

Roberta Cunéaz, Catherine Bertone e Samia Soltane

Davide Sapinet, Christian Joux e Yannick Martinod

ATLETICA

Brava Eleonora Foudraz a Torino AOSTA - Prestazione di spessore, sabato 25 ottobre allo stadio Primo Nebiolo di Torino, dove Eleonora Foudraz - categoria Ragazze - con 2.671 punti ha limato la migliore prestazione regionale del tetrathlon di prove multiple; il risultato top apparteneva a Eleonora Marchiando con 2642 punti. Si sono migliorate anche Blanca Mancini con 2.347 punti ed Elena Del Col con 2.018 punti. Nella foto le tre talentuose tesserate dell’Atletica Calvesi. Nella foto FB comune di Aosta, un momento della gara

indossati da 51 staffette adulte e 38 giovanili.Anticipiamo l’assegnazione dei due trofei in palio a ricordo di ‘Fabio Caroz-

za’ ai due migliori tempi assoluti, finiti nelle bacheche di una Catherine Bertone in splendida forma (14’39”8) e del ‘chivas-

sese’ Stefano Chiavarino (13’23”8). Nessun problema ‘more solito’ per il Circolo Fiamme Gialle Aosta ad aggiudicar-

si il ‘Trofeo Michel Grieco’ attribuito alla prima società Interforze, brillando per la loro assenza altri gruppi (quando

scenderà in campo ad esempio l’Esercito con i suoi atleti per dare lustro a questa competizione?).

LE CLASSIFICHE 3x4 KM. UNICA MASCHILE: 1. Chivassesi 40’24”9 (Federico Micca 13’27”5, Mariano Amico 13’53”6, Stefano Chiavarino 13’03”8), 2. Sant’Orso 40’28”7 (Yannick Martinod 13’56”5, Christian Joux 13’46”3, Davide Sapinet 13’05”9), 3. Pont-St-Martin 41’17”9 (Matteo Savin 13’42”8, Henry Turcotti 13’45”7, Alberto Norbiato 13’49”4), 4. Cogne 41’22”5 (Claudio Restano 13’46”1, Alessandro Benati 13’51”2, Marco Agostinacchio 13’45”2), 5. Calvesi 41’22”6 (Marco Ranfone 13’49”6, Jean Paul Perret 13’39”9, Henri Aymonod 13’53”1), 6.Valsesia 41’32”3 (Michele Rossi 13’28”1, Alan Piletta Massaro 13’48”4, Sergio Prolo 14’15”8), 7. Calvesi 43’12”9 (Mattia Rodà Savoini 13’47”9, Kristian Cabras 14’51”6, Andrea John Déjanaz 14’33”5), 8. Bognanco 43’13”1 (Moreno Gradizzi 14’37”0, Lorenzo Antonioletti 14’17”2, Cristiano Galletti 14’18”9), 9. Sant’Orso 43’26”3 (Gildo Vuillen 13’50”8, Marco Béthaz 14’41”7, Joel Thomas Déanoz 14’53”8), 10. Sant’Orso 43’30”8 (Savino Quendoz 14’27”0, Giovanni Luca Pensiero 14’37”0, Diego Merivot 14’26”8). UNICA FEMMINILE: 1. Calvesi 46’28”4 (Samia Soltane 15’35”8, Roberta Cunéaz

16’12”8, Catherine Bertone 14’39”8), 2. Sant’Orso 50’03”8 (Giulia Collavo 15’58”8, Chantal Vallet 17’05”4, Stefania Canale 16’59”6), 3.Valsesia 51’22”8 (Maria Giovanna Cerutti 16’56”8, Elisabetta Mo 17’24”4, Federica Cerutti 17’01”6), 4. Cogne 52’17”4 (Jessica Gérard 16’17”7, Veronica Pirana 18’00”2, Nicole Cerise 17’59”5), 5. Calvesi 53’43”5 (Paolina Pallares 16’52”0, Sabrina Brazzale 17’35”1, Federica Teppex 19’16”4), 6. Zerbion 53’45”6 (Valeria Poli 17’02”4, Genny Bouc 19’32”1, Marlène Jocallaz 17’11”1), 7. Calvesi 55’01”3 (Irene Glarey 16’51”3, Caterina Perego 19’04”0, Martina Marchiando 19’06”0), 8. Cogne 56’21”0 (Elisa Vitton Mea 17’18”5, Maria Viscio 19’30”5, Sonia Galeazzi 19’32”0), 9. Valsesia 57’58”0 (Anna Manara 18’17”7, Miriana Gnoato 21’09”3, Michelle Gnoato 18’31”0), 10. Sant’Orso 59’13”6 (Marie Claire Déanoz 19’47”3, Anna Pession 19’57”9, Annie Coquillard 19’28”4). 3x500 METRI. CADETTI: 1. Cogne 5’18”0 (Emiliano Vuillermoz 1’44”7, Federico Louvin 1’45”2, Filippo Girardi 1’48”1), 2. Calvesi 5’24”1 (Amedeo Raso 1’50”8, Michel Comé 1’41”9, Pietro Perego 1’51”4), 3. Sant’Orso 5’38”8

(Ivan Baravex 1’51”7, Andrea Gorret 1’58”1, Alberto Rabellino 1’49”0). CADETTE: 1. Calvesi 6’19”8 (AnnaTrasino 2’07”3, Charlotte Siani 2’10”1, Martina Mladenic 2’02”4), 2. Calvesi 6’47”9 (Francesca Liporace 2’18”4, Anna Gaudio 2’02”2,Veronica Cabras 2’27”3), 3. Gaglianico 6’50”6 (Alessia Scalerandi 2’22”9, Ludovica Megna 2’04”8, Lorenza Turotti 2’22”9).

RAGAZZI: 1. Calvesi 5’42”5 (Nicolò Beneforti 1’53”3, Federico Chiodo 1’57”0, Alberto Legato 1’52”2), 2. Gaglianico 5’45”9 (Lorenzo Pusceddu 1’55”3, Francesco Pivano 1’57”4, Alessandro Farina 1’53”2), 3. Calvesi 5’49”3 (Arnaud Comé 1’57”9, Matteo Marcoz 2’03”1, Luca radaelli 1’48”3). RAGAZZE: 1. Calvesi 6’20”5 (Blanca Mancini 2’12”2, Elena Del Col 2’14”2, Eleonora Foudraz 1’54”1), 2. Calve-

si 6’20”9 (Carolina Segala 2’08”9, Chiara Lorenzi 2’08”8, Elena Perego 2’03”2), 3. Cogne 6’31”9 (Sara Spinella 2’07”0, Gaia Spinella 2’09”0, Sofia Sergi 2’15”9). ESORDIENTI A MASCHILE: 1. Calvesi 6’49”8 (Filippo Segala 2’12”3, Giacomo Lanza 2’23”9, Pietro Pacchiodi 2’13”6), 2. Cogne 7’06”2 (Lorenzo Scali 2’27”9, Gabriele Folco 2’28”7, Filippo Agostinacchio 2’09”6), 3. Pont Donnas 7’11”0 (AlessioTurino 2’24”4, Gael Daniele 2’31”3, Jean Xavier Villanese 2’15”3). ESORDIENTI A FEMMINILE: 1. Pont Donnas 7’10”0 (Silvia Paris 2’26”3, Serena Vaser 2’26”5, Martina Turino 2’17”2), 2. Calvesi 7’11”8 (Cecilia Pacchiodi 2’25”5, Alice Pacchiodi 2’22”8, Sara Lorenzini 2’23”5), 3. Cogne 7’47”7 (Ethel Tercinod 2’38”5, Elisa Trevisan 2’37”8, Camilla Sergi 2’31”4). ESORDIENTI B FEMMINILE: 1. Calvesi 7’44”6 (Greta Boffa 2’36”7, Claudia Vernero 2’26”5, Mareline Grange 2’41”4), 2. Cogne 7’57”9 (Marie Claire Jerusel 2’41”6, Asia Gagliardi 2’36”7, Dorotea Tedesco 2’39”6).

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lunedì 27 ottobre 2014

■ TSAN / Dopo il trionfo del 2012, ieri - domenica - la replica

Lo Challand-St-Anselme si conferma GRANDE nel Trofeo autunnale Al tappeto il Montjovet I, eterno piazzato nel 2014 CHALLAND S.A. i MONTJOVET I

1596 (796) 1449 (867)

CHALLAND-ST-ANSELME I: Matteo Nicolet 89/1, Erik Gaspard 0/0, André Rolland 39/1, Patrick Duroux 73/1, Davide Pasqualon 74/1, Christian Duroux 130/2, Alex Gaspard 156/2, Luca Nicolet 14/1, Giulio Malcuit 155/3, Fabio Perret 0/0, Diego Malcuit 241/6, Fabrizio Perret 625/8. MONTJOVET I: Marcel Péaquin 152/4, Jean-Paul Priod 0/0, Ivan Priod 70/1, Diego Trèves (Walter Trèves 62/1), Michel Viérin 80/2, Nicholas Dallod 51/3, Erik Péaquin 177/4, Flavio Priod 0/0, Jeil Péaquin 73/1, René Priod 0/0, Luca Carlon 500/7, Rémy Péaquin 284/3. ARBITRO: Ivo Berga di Verrayes; assistente di linea Leandro Fosson di St-Vincent. NOTE: pomeriggio sereno e ventilato; pertse piazzata dallo Challand con il Montjovet che parte in difesa; buone 26-26 (1ª tsachà 12-15); servìa di Davide Pasqualon e Giulio Malcuit per lo Challand e di Rémy Péaquin per il Montjovet.

Renato DUCLY Inviato ai Campi Regionali BRISSOGNE - Il 61° Trofeo autunnale di tsan si è colorato di biancoverde. Il derby della Comunità montana Evançon tra Challand-StAnselme I e Montjovet I, ovvero tra le vincitrici delle

ultime due edizioni, ha incoronato i ragazzi della val d’Ayas al termine di una finale equilibrata ed emozionante. La differenza l’ha fatta la paletoù, visto che alla pertse e in difesa le due contendenti si sono equivalse, concedendo lo stesso numero di buone (26), anche se, e non è un dato da poco, lo Challand è stato più bravo a limitare il punto di forza degli avversari. Rémy Péaquin, infatti, ha dovuto accontentarsi di sole tre

buone (tutte ben trasformate, tra cui quei 106 metri, al primo colpo, che risulteranno la paletoù più lunga della finale, seguito dal 105 di Luca Carlon), mentre sull’altro fronte Fabrizio Perret ne ha messe a segno ben otto, trascinando i suoi verso la vittoria grazie ai 625 metri realizzati (tra cui un 103). Lo Challand, al quale il sorteggio aveva concesso il privilegio di piazzare la pertse, parte in battuta e le cose non si mettono benissimo.

Con otto giocatori il bottino di buone è magro (solo 5) e ci deve pensare capitan Giulio Malcuit a dare la scossa: ne mette a segno tre, dopodiché fa cilecca Fabio Perret, mentre Diego Malcuit e Fabrizio Perret ne posano due a testa. In totale sono 12 e con una media di 66 metri, i neo campioni si portano a 796. Cambio di ruoli e sostituzione tra le file rossoblu (Walter Trèves prende il posto di Diego Trèves) e in battuta il Montjovet rea-

Festa a base di spumante a fine partita (foto Michel Prodoti e Renato Ducly)

lizza tre buone in più, nonostante dopo dieci giocatori il bottino (solo 8 buone) non sia migliore di quello ottenuto dagli avversari precedentemente; fanno quindi la differenza le successive 5 di Carlon, seguite dalle due di capitan Rémy. In fase di paletoù, però, i mondzovetteun faticano e con una media pari a 57 metri si portano sì in vantaggio (867 metri) ma di sole 71 lunghezze. Il match si mantiene quindi interessante e la nuova serie dal-

I NUMERI

I fratelli Fabrizio e Fabio Perret si confermano trascinatori QUART - Il bottino di titoli autunnali dello Challand St-Anselme sale pertanto a quota due (il precedente è targato 2012; nella bacheca biancoverde fa bella mostra anche lo scudetto del 2005). Capitan Giulio Malcuit e compagni chiudono così il torneo che completa la stagione imbattuti, con tre vittorie e un pareggio nella regular season del girone B (le avversarie sono state Verrayes I - che ha fermato sul pari i neo campioni , Nus I, Montjovet II e Pollein I) e conquistando la finalissima battendo, in semifinale, lo Châtillon I per 2232-1789 con una tsachà contro due. Un cammino vincente lungo 14.083

Fabrizio e Fabio Perret nel dopo gara

metri, quello della formazione biancoverde delle bassa Valle, grazie a 198 buone posate in 9 tsachà, con una media di 71 metri. In campo nella stagione autunnale sono scesi 13 giocatori (sul titolo conquistato ieri, oltre ai dodici schierati nella finalissima di Villefranche, c’è anche la firma di Riccardo Perret) e tra i più prolifici spicca su tutti Fabrizio Perret, autore di 3.756 metri (con 38 buone, record autunnale della massima divisione), seguito da Diego Malcuit (1.461/24), Luca Nicolet (1.374/20), Christian Duroux (1.219/19), Fabio Perret (1.200/14) e Matteo Nicolet (1.013/16). ■ re.du.

la pertse per lo Challand è drammatica: con 10 giocatori arrivano solo 4 buone (una a testa per Davide Pasqualon, Christian Duroux, Alex Gaspard e Luca Nicolet). All’appello mancano Diego Malcuit e Fabrizio Perret, il Montjovet non riesce a fermarli e concede loro ben 10 buone (4 a Malcuit e 6 a Perret). Lo Challand fa pertanto meglio della prima tsachà (14 buone), ma abbassa la media a 57, totalizzando 800 metri (tra cui 434 di Fabrizio Perret) e chiudendo a quota 1596. A quel punto per il Montjovet la distanza è di 729 metri, realizzandone uno in più la vittoria sarebbe sua. A Luca Carlon, però, non riesce la cinquina della prima tsachà (deve accontentarsi di due buone), mentre Rémy Péaquin (una sola) viene stoppato alla seconda battuta da Christian Duroux. Con 11 buone i rossoblu possono portare a casa il trofeo, a patto di mantenere la media del 66, cosa che non riesce loro. Costano infatti caro lo zero di Marcel Péaquin, il 16 di Dallod e il 20 di Carlon. Il Montjovet mette a segno 582 metri (1449 totali) e si arrende. Per 147 metri è lo Challand a brindare. Lo Challand delle cinque coppie di fratelli (Nicolet, Duroux, Gaspard, Perret e Malcuit).

■ SALA STAMPA / Nel dopo gara di Villefranche scoppia la festa a tinte biancoverdi

«Lo scudetto in primavera? Non sarebbe male» AOSTA - Ore 15.45, la festa biancoverde può iniziare e la gioia dei tchallandeun è immensa. «Sono contentissimo e dedico la vittoria ai nostri tifosi - è il commento a caldo di capitan Giulio Malcuit -. E’ stata una partita molto equilibrata, siamo un po’ mancati in pertica ma alla fine è andata bene; di fronte, poi, avevamo un Montjovet che è una signora squadra. Ora facciamo festa poi penseremo al futuro, siamo un bel gruppo giovane e chissà, cercare di vincere lo scu-

detto in primavera non sarebbe male». «In campo abbiamo giocato bene sia noi che loro, la differenza c’è stata alla paletoù, lì abbiamo fatto meglio noi - spiega il top player dello Challand Fabrizio Perret . Oggi, poi, si giocava in condizioni difficili, vuoi per il sole basso, vuoi per il cielo terso, ma ci speravamo in una vittoria, abbiamo giocato bene per tutto il torneo ed eravamo consapevoli di potercela giocare alla pari col Montjovet. Lo scudetto in primavera? Pun-

teremo sicuramente a far bene, ma lì il cammino è decisamente più lungo». «Era importante fermarlo - afferma Christian Duroux riferendosi alla sua ultima fatica di giornata, ovvero alla stoppata effettuata su Rémy Péaquin nella seconda tsachà -. E’ stata una partita tirata, in campo abbiamo giocato benissimo e alla fine ha vinto chi ha sbagliato di meno». In casa Monjovet, capitan Rémy Péaquin è giustamente amareggiato, ma anche con-

sapevole degli errori fatti dalla sua squadra e del fatto che non si può sempre vincere. «Abbiamo giocato su un buon livello in campo, ma alla pertica non abbiamo reso, abbiamo commesso troppi errori alla paletoù. Quest’anno sono due finali che perdiamo, ma dobbiamo guardare avanti e non mollare mai. Questo è pur sempre un gioco, non siamo pagati e siamo qui per divertirci; è bello vincere, ma ci sta anche di perdere», conclude. ■ re.du.

Seconda sconfitta in finale nel 2014 per il Montjovet I

Giocatori e tifosi biancoverdi celebrano il trionfo nel Trofeo autunnale sul campo di Villefranche di Quart

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lunedì 27 ottobre 2014

■ EVENTO / Fine settimana nella capitale per le nostre quattro discipline

Gli Esports in strada a Roma AOSTA - Trasferta romana per una delegazione valdostana che nella capitale ha preso parte a un importante meeting organizzato dalla FIGeST. Venerdì si è riunita la Commissione Scuola, della quale fa parte il presidente della FENT Guido Théodule, che si occupa dei progetti dei corsi degli sport tradizionali negli istituti scolastici. La mattina successiva c’è stato il consiglio federale della FIGeST che comprende i valdostani Rinaldo Bal e Fabrizio Viérin, mentre al pomeriggio è stata la volta della Commissione Organi Periferici che ha affrontato problematiche riguar-

danti tutte le Specialità FIGeST nelle varie provincie italiane. Domenica, infine, lungo via dei Fori Imperiali è andato in scena l’undicesimo Festival dei Giochi di Strada, nell’ambito del quale i nostri delegati (Anselmo Bianquin, Livio Di Bernardo, Ezio Cottino, Guido Theodule, Roberto Vuillermoz, Mario Bal, Rinaldo Bal, Mario Berga e Fabrizio Vierin) hanno proposto ai presenti i quattro sport tradizionali di chez nous: nel corso della giornata sono stati oltre quattrocento coloro che hanno provato Fiolet, Palet, Tsan e Rebatta. ■ r.g.

La delegazione valdostana che ha preso parte alla kermesse romana

■ PALET / Doppia eliminazione per la sezione dell’alta Valle nella seconda giornata dei CdS

Il sabato nero della Valdigne Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent

Le eliminate Ad aver concluso la loro

avventura, come abbiamo già detto, sono sette formazioni. In Categoria A/B sono state eliminati il Valtournenche B (girone 1), il Valdigne A (girone 4, pur avendo concluso con 9 punti come le due compagne di viaggio, ma ha pagato a causa della differenza punti) e il Valdigne B (girone 6). Per la Categoria C/D sono già tornati a casa il Gressan/Cogne C (girone 1), il

St-Christophe B (girone 2), lo Châtillon B (girone 3) e l’Issogne A (girone 4). Le promosse Accedono direttamente ai quarti di finale sette squadre. In Categoria A/B hanno passato il turno il Marmore A (girone 1), il Pontey A (girone 4, per differenza punti con l’Arnad B) e il Pontey C (girone 6). Nella Categoria C/D hanno esul-

Categoria A/B: il Valdigne A

Categoria A/B: il Valtournenche B

Categoria C/D: lo Châtillon B

Categoria C/D: il Gressan Cogne C

Categoria C/D: il St-Christophe B

Atletica: tre atleti della Cogne al traguardo ad Amsterdam Trasferta olandese per tre atleti della Cogne. Sandra Farina, Claudio Rey e Roberto Spatafora (foto) hanno infatti preso parte, domenica 19 ottobre, alla 39ª edizione della maratona di Amsterdam, kermesse che prevedeva tre tracciati: 8 km, mezza maratona e maratona. Sandra Farina ha partecipato sul tracciato più breve, chiudendo gli 8.000 metri in 54’27”, crono che l’ha posizionata al 3133° posto, 1524ª della sua categoria. I suoi due compagni di

tato il Marmore B, il Gressan/Cogne B, il Doues e il Montjovet A, unica squadra ad aver concluso la giornata con l’enplein (18 punti sui 18 in palio). Gli spareggi Nel limbo, nell’attesa degli spareggi di inizio novembre, sono finite, per la categoria A/B, l’Issogne C, l’Arnad B e il Nus A; in C/D sono in sospeso il St-Chri-

Categoria A/B: il Valdigne B

Flash

Sport

BRISSOGNE - Altre sette squadre sono arrivate al capolinea. Con la partecipazione di 21 squadre, delle quali 9, in tre gironi. per la Categoria A/B e 12, in quattro gironi, per la C/D, sabato pomeriggio al PalaFent di Brissogne si è svolta, organizzata dalle sezioni di Donnas e di Nus, la seconda tappa del Campionato di Società. La manifestazione è giunta alla 31ª edizione per la categoria A/B e alla 28ª per quella C/D. Anche la seconda giornata, come quella precedente, è stata articolata in tre turni (dalle 14.30 alle 17.30, dalle 17.30 alle 20.30 e dalle 20.30 a mezzanotte e oltre) e si è conclusa con tre verdetti (uno per girone), dei quali uno riguarda l’eliminazione di sette

formazioni (una per girone), il secondo della promozione ai quarti di finale di altrettante compagini e il terzo quello relativo alle seconde classificate, per le quali il passaggio ai quarti di finale sarà preceduto da spareggi, che avranno luogo nella prima settimana di novembre.

viaggio hanno invece optato per la mezza maratona, alla quale hanno preso parte complessivamente 14.253 concorrenti. Claudio Rey si è piazzato 843° (798° di categoria) in 1h35’32”, Roberto Spatafora ha chiuso 3422° (2964° di categoria) in 1h48’27”. Bocce: domenica ad Aosta c’è il Trofeo Franco Nitri Riflettori puntati sul bocciodro-

mo di Gressan, domenica 2 novembre, dove si giocherà il Trofeo Franco Nitri. Alla manifestazione, riservata alle quadrette di categoria A, prenderanno parte otto formazioni che si contenderanno un ricco montepremi (2.650 euro più il trofeo). In campo scenderanno Nitri Contoz A (ContozMarjolet-Rocci-Zaidi), Nitri Contoz B (Follis-Balla-Gassino-Girola), Gaglianico (Avetta-PonzettoAriaudo-Negrusso), BRB Ivrea (Ballabene-Ballabene-GrossoDeregibus), Ferriera (Bertolusso-Ghiglione-Ponzo-Rossatto), Chierese (Bertini-Amerio-Grattapaglia-Musso), Tesoriera (Negro-Negro-Giunipero-Pizzolla) e Bassa Valle (Munarin-Vercellino-Carzaghi-Delorier).

stophe C, il St-Christophe B, l’Aymavilles (per differenza punti con lo Châtillon) e il Quart A. La terza giornata La terza giornata (ultima prevista durante la fase di qualificazione) si svolgerà domenica 2 novembre, sempre con inizio alle 14.30. In lizza scenderanno le restanti 17 squadre, delle quali sei per la Categoria A/B e undici per quella C/D. Nella massima serie scenderanno in campo: Gressan/Cogne B, Brissogne A, Quart B (girone 8) e St-Christophe A, Quart A e Verrès (girone 9). Nella categoria C/D: Valdigne A, Donnas B, St-Christophe A e Châtillon A (girone 7), Valdigne B, Verrès A, Pontey A e St-Christophe D (girone 8), Grand Paradis A,Champdepraz A e StVincent A (girone 6).

Categoria C/D: l’Issogne A

Le sezioni di Donnas e Nus hanno organizzato la seconda tappa

PALET

Giuseppe Sias prende il comando GRESSAN - Luigi Manella (6+24) ha vinto giovedì la quarta tappa del Memorial Lidio Comé organizzato dalla sezione del Gressan Cogne. Alle sue spalle si sono piazzati Mimmo Tripodi (6+21), Ugo Berga (6+20), Robert Chapellu (5+13), Giuseppe Sias (5+12), Mauro Lucianaz (5+10), Albert Cornaz (5+6)

e Mario Cordi (4+15). In classifica generale è balzato al comando Giuseppe Sias (24+50 - foto) che precede Luigi Manella (23+54), Delio Joux (23+37), Albert Cornaz (22+46) e Gianni Vigon (21+28). La quinta tappa è in programma giovedì 30 ottobre, sempre alle 20.30 al PalaPalet di Gressan. ■ r.g.

s p o rt va r i

lunedì 27 ottobre 2014

Equitazione: week end positivo per i rossoneri aosta - Doppio podio per Cassandra Bionaz in sella a Paloma Picasso al Concorso Ippico Nazionale B disputato sabato 25 e domenica 26 ottobre a Caravino (Torino). L’amazzone della Siv (Sport ippici valdostani), sabato, ha concluso al primo posto nella B100 e si è piazzata terza nella B110. Buoni risultati anche per Lucrezia Stevenin con Kharetano Van Klaverbrch, quarta nella B100 e percorso netto nella categoria B70 per Anaelle Dujany in sella

a Galant de Bizot, nella categoria B80 per Gioele Gatti con Morepark Hennessy e Roxanne Miraglia con Galant de Bizot. Domenica 26 nella categoria B80 e B90 doppio netto per Roxanne Miraglia con Galant de Bizot, Fiamma Ruscito in sella a Amber Van De Groevenhoeve e Lucrezia Stevenin in sella a Kharetano Van Klaverbrch. Nella B110 a tempo primo posto per Arianna Trento con Galant de Bizot e secondo posto per Cassandra Bionaz in sel-

la a Paloma Picasso. Impegnati invece ad Albiano, al circolo ippico Lo Sperone, l’Eldorado Jumping Team e il centro ippico d’Ampaillan per il concorso ippico nazionale di salto ad ostacoli. Per l’Eldorado Jumping Team da sottolineare i risultati delle giovani Francesca Bieller su Chico, Rachel Martini su Santana, prime a ex

aequo nelle categorie L60, e Raissa Zancanella (foto) su Ushi prima nella L60 e L70 nelle due giornate. Primo posto ex aequo anche per Rebacca Ramires su Santana nella B 70, Rebecca Pession su Eve al debutto nella categoria B 80, Matilde Benedetto su Omaha in B90 di sabato e Cloe Villani su Sergeant con un primo posto saba-

to nella B 80 e domenica nella B90. Prima per sorteggio Tessa Celesia nella B90 di domenica con il debuttante di 5 anni Evendy Leva. Bene anche Alice Balduzzi prima nella B110 di sabato e nona in C115 con un bel netto la domenica. Per i ragazzi dell’Ampaillant prima ex aequo nella categoria L 60 per Sophie Brumin con Pierrot. Nella categoria di completo avviamento 3 sesta Federica Chabloz con Edelweiss du Rozel. Nella ripresa di

dressage E 100 prima Denise Barailler in sella a Merlino. Nella giornata di domenica prima ex aequo nella categoria B90 per Alice Sandri in sella a Giorgia e prima nella B100 a tempo. Nella categoria 120 a tempo sesto e settimo posto per Paolo Sandri rispettivamente in sella a Corabel Ampaillant e Usher Messipierre. Per la categoria completo invito pony sesta Alice Sandri in sella a Pierrot. ■ e.d.

■ rugby / Leoni sopraffatti dalla capolista; Henriod: «Ci rifaremo al ritorno»

Lo Stade paga DAZIO a Settimo SETTIMO STADE VALDOTAIN

18 (5) 11 (3)

STADE VALDÔTAIN: Anselmet, Romano (Gontier S.), Monteccone, Barbieri, Boussik (Rossi), Carlino,Ventura (Fida), Lallinaj (Miani), Duc,Tricca,Vuillermoz, Henriod, Gontier M., Santilli (Bataillon), Frazzetta. Coach: Padovano. SETTIMO - Amara sconfitta esterna 18-11 per lo Stade Valdôtain contro il Settimo capoclassifica. Nonostante il risultato, primo tempo di intensità dei gialloneri che, sin dai primi minuti, dimostrano di voler portarsi a casa la vittoria. Grazie al buon gioco di squadra, lo Stade si sposta subito sulla linea di meta avversaria, senza però finalizzare. Arrivano i primi errori tecnici, sfruttati tempestivamente dagli avversari che cercano i 3 punti con un calcio piazzato. Dopo pochi minuti, la prima meta è della squadra torinese. La tensione aumenta in casa-Stade che, nonostante le buone giocate, fatica a respingere i piemontesi. Grazie a un calcio-intercetto di Anselmet i Leoni guadagno terreno e trovano la rimessa laterale

che li porta a un passo dalla meta. La difesa torinese non cede e lo Stade ripiega quindi sul piazzato di Anselmet per accorciare le distanze. Gli ultimi minuti si fanno difficili e Lallinaj viene sostituito da Miani per infortunio. La ripresa si riapre con una mischia a favore dei gialloneri, ma le incertezze arbitrali

non aiutano lo Stade e il Settimo va in meta sfruttando un varco nella difesa valdostana. Ad aumentare il distacco un discusso piazzato della squadra ospitante. Lo schiaffo risveglia i Leoni, che passano subito al contrattacco conquistando un calcio di punizione, finalizzato da Anselmet. Si riparte dalla metà-cam-

po, lo Stade vola di nuovo in meta (non trasformata) con il primo centro Barbieri. La segnatura risolleva la squadra che guadagna altri 3 punti con un piazzato di Anselmet. La partita è ancora aperta, ma la stanchezza inizia a pesare sui Leoni. Il giallo a Rossi chiude di fatto i giochi. «Sono fiero dei ragazzi - com-

menta il presidente Francesco Fida -. E’ stata una partita dura a livello fisico e psicologico perché era difficile non cedere alle provocazioni avversarie». Dello stesso parere la seconda linea Patrik Henriod (foto): «Sapevamo che questa era una partita difficile, ma nonostante tutto ce l’abbiamo messa tutta e il la-

voro di queste settimane ha dato i suoi frutti soprattutto nelle rimesse laterali. Il ritorno sarà sicuramente interessante». ■ Elisa Bosc

■ rugby giovanile / Larga vittoria esterna dell’Under 14; nulla da fare per l’Under 16

I Leoncini fanno saltare il banco a Volvera aosta - Terza giornata ancora in chiaroscuro per le giovanili dello Stade Valdôtain. L’Under 14 trionfa sul Volvera con una schiacciante vittoria di 71-29. Nel match i leoncini hanno dato prova di caparbietà ed organizzazione. Le numerose azioni individuali, in cui si sono distinti Catalano, Tavella e Valleise, autori delle prime 7 mete (neo-convocati nella selezione piemontese), sono state affiancate da altrettante giocate di squadra, come quella che ha portato in meta Mosquet dopo

ben 5 passaggi di sostegno. Le restanti mete sono state realizzate da Calosso, Lemma e Zappa e trasformate dagli ottimi piazzati di Lemma e Floriello. La soddisfazione è grande, come conferma coach Adriano Picco: «Non potrei essere più fiero, i ragazzi sono stati molto bravi. In queste ultime settimane abbiamo lavorato tanto sulle lacune emerse nelle partite precedenti, la coesione dimostrata quest’oggi sul terreno da gioco conferma i notevoli progressi dei leoncini». Note dolenti invece per i giovani

U16 dello Stade, che tornano a casa incassando il pesante passivo di 12-49 a favore del Volvera. Un primo tempo molto sofferto sul piano fisico, che vede la realizzazione di 3 mete, tutte trasformate, dei giovani torinesi. A fatica i gialloneri riescono ad andare in meta, allo scadere del primo tempo, con Macrì. Sulla falsa riga la ripresa, per i Leoni U16 non c’è scampo, i padroni di casa realizzano altre 4 mete trasformate assicurandosi così la vittoria. Con un ultimo sforzo lo Stade riesce ad otte-

nere qualche punto, grazie alla marcatura di Lo Verso, seguita dalla trasformazione di Bacilieri. «La delusione è grande - ammette Domenico Santoro (foto) -, ma erano nettamente superiori a livello fisico e tecnico. Ci siamo comunque impegnati al massimo e speriamo di riscattarci nel prossimo incontro».

Le formazioni UNDER 14: Azzalea, Barone, Calosso, Catalano, Chiodarelli, Cipriani, De Michelis, Floriello, Lemma, Lukic, Mosquet, Scoffone, Sedrati, Tavella, Valleise, Vattiata, Zaia, Zappa. Coach: Picco. UNDER 16: Bacilieri, Caputo, Cortinovis, De Chiara, Di Domenico, Giovine, Guerini, Isaia, Lalà, Lerda, Lo Verso, Macrì, Mion, Mognon, Monnet, Monteleone, Mungai, Povero, Raso, Santoro, Scavarda, Vogliano. Coach: Zanlorenzi, Ferrucci. ■ el.bo.

■ ginnastica / Atlete valdostane in grande evidenza anche a Biella, dove è stata di scena la ritmica

Artistica: Olimpia e Gym salgono sul podio aosta - Fine settimana impegnativo per le ginnaste rossonere. Ritmica A Biella, ieri, si è tenuta la seconda prova ‘Giovanissime Top’ di ginnastica ritmica, riservata alle bambini tar 6 e 8 anni e alla quale hanno partecipato quattro valdostane: Beatrice Amato, Désirée Anedda e Giulia Savoye per la Gym Aosta e Emilie Avallone per l’Augusta Praetoria. Il miglior risultato lo ha conquistato Désirée Anedda, terza nella specialità palla (categoria 2006) che ha preceduto la compagna di squadra Beatrice Amato. Al corpo libero, quarto posto per Anedda e settimo per Amato. Nella categoria 2007, quinto posto per Giulia Savoye alla palla; settima Emilie Avallone nel corpo libero e nona Savoye nella stessa specialità. Il palazzetto dello sport ha ospitato anche la gara a squadra per le categorie Junior e Senior del Campionato regionale Piemonte-Valle d’Aosta di serie B. Tra le 17 squadre partecipanti, tra le quali Augusta Praetoria e Gym, ha vinto la società Valentia che ha guadagnato anche il terzo gradino del podio mentre l’Eurogymnica di Torino è salita sul secondo gradino del podio. La qualificazione è ancora incer-

ta per l’Auugsta Prateoria, 8ª al termine della competizione; hanno gareggiato Giulia Calò al corpo libero, Alessia Toscano (cerchio e clavette), Serena Stabile al nastro e Alessia Zacché, in prestito dall’Eurogymnica, fune e palla. In evidenza, Alessia Toscano, seconda assoluta nella specialità cerchio. La Gym Aosta ha chiuso al 14º posto con Federica De Girolamo al corpo libero, Beatrice Nuvolari (cerchio e nastro), Anais Stévenin (clavette) e Joanna Costea, in prestito dalla Ginnastica Torino (fune e palla). Fuori gara, si è esibita Carlotta Pellissier dell’Augusta Praetoria che sabato porssimo, primo novembre, parteciperà con l’Eurogymnica, alla seconda prova del Campionato di serie A2.

fermano l’ottimo risultato della prima prova e conquistando la medaglia di bronzo, si assicurano l’accesso alla fase nazioanle. Al debutto assoluto, le ragazze della squadra B dell’Olimpia (Chiara Addario, Carolina Bravo, Lucrezia Frison e Swamy Tarello) hanno concluso al 21esimo posto, finendo 23esime in graduatoria finale. La squadra A (Sofia Chiumello, Aurora Vidi ed Emily Mombelli) ha invece confermato il set-

timo posto di tre settimane fa, migliorando di oltre due punti il punteggio finale. Nel campionato C1 era presente soltanto la squadra dell’Olimpia (Elisabetta Munari, Serena Ramanzin ed Eleonora Munari) che ha confermato il secondo posto e si è assicurata l’accesso alla fase nazionale. Prossimo appuntamento per la ginnastica artistica, il Campionato italiano a Treviso il 15 e 16 novembre. ■ r.g.

Le valdostane che sono scese in pedana nella serie B di ritmica

Artistica Al Palaginnastica di Torino è andata ieri in scena la seconda e conclusiva prova del campionato regionale di serie C Piemonte e Valle d’Aosta, riservata alla categoria Allieve, sviluppata in due campionati differenti, serie C1 e serie C2. Nel campionato C2, si confermano al terzo posto le ginnaste della Gym (Fabiana Caria, Camilla Minuzzo, Fatima Rosset e Carole Alleyson) che con-

Le ginnaste dell’Olimpia impegnate in serie C

Le talentine rossonere Savoye, Amato, Anedda e Avallone

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➜ Immobiliari 06 - aziende e negozi 07 - abitazioni vendita 08 - abitazioni acquisto 09 - abitazioni afﬁtto 10 - terreni e locali industr./comm.

➜ Varie 11 - sentimentali 12 - auto e accessori 13 - moto cicli e accessori 14 - macchinari e attrezzature 15 - animali vendita e acquisto 16 - animali, oggetti smarriti e regalo 17 - scambi e baratti 18 - abbigliamento 19 - articoli sportivi 20 - audio, video, foto e computer 21 - varie (le rubriche non sottolineate sono a pagamento) 02-16-17

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AVVERTE che copia di detta deliberazione e copia degli elaborati tecnici inerenti la Variante sostanziale al Piano Regolatore saranno depositati presso l’Ufficio Tecnico, per 45 giorni consecutivi in libera visione del pubblico, a partire dal giorno 27/10/2014.

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Il Segretario Comunale Dott.ssa Lucia Vauthier

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lunedì 27 ottobre 2014

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

Aosta, inciviltà davanti alla scuola del quartiere Cogne Gentile direttore, scrivo a Gazzetta Matin sperando che il Suo giornale possa dare voce alla preoccupazione mia e di numerosi genitori i cui bambini frequentano la scuola primaria del quartiere Cogne. Il problema riguarda la sosta di auto in doppia e terza, quando non in quarta fila davanti ai cancelli della scuola ma anche la noncuranza con la quale mamme e papà lasciano l’auto con il motore acceso, facendo la chiacchierata con altri genitori o addirittura andando al supermercato situato davanti alla scuola. Gli attraversamenti pedonali non vengono rispettati un granché tanto che spesse volte le auto sono parcheggiate proprio sulle

strisce, costringendo i bambini e i loro accompagnatori ad attraversare altrove; per non parlare degli stalli di sosta riservati ai disabili, perennemente occupati da chi non ne ha titolo.Tempo fa la posa di alcuni paletti dissuasori ha dato una prima piccola risposta, ma assolutamente insufficiente. La questione è anche la scarsa attenzione di chi sta al volante, la fretta di ‘caricare’ il proprio figlio e ripartire a spron battuto, senza curarsi dei bambini che uscendo da scuola si distraggono, chiacchierano prestando poca attenzione a cosa avviene intorno a loro. Non dimentichiamo però che sono bambini e che da noi adulti dovrebbe arrivare l’esempio. Io e come me altri genitori, ci chiediamo se non sia possibile avere un vigile urbano davanti alla scuola, così come succede

davanti all’istituto Don Bosco e in altre zone della città. Certo, probabilmente questa strada di quartiere è meno trafficata rispetto a corso Battaglione, ma anche qui ci sono centinaia di bambini da tutelare. Ogni giorno un volontario della cooperativa degli anziani o degli Alpini dotato di paletta e gilet rifrangente fa attraversare i bambini, regolando la circolazione, ma questo, pur lodevole, è insufficiente e non risolve il problema della sosta selvaggia e delle auto che sfrecciano davanti alla scuola. Certamente la presenza di un vigile sarebbe un deterrente per chi pensa di lasciare l’auto dove vuole, senza contare che probabilmente alla seconda multa, il genitore farebbe qualche passo in più a piedi, cercando parcheggio e arrivando davanti a scuola a piedi.

I tempi sono duri e certamente anche la polizia locale non ha sufficienti risorse o uomini per dare ascolto alle richieste di tutti i cittadini. Ritengo che il problema sia di educazione, di civiltà, che però, senza l’aiuto dell’autorità però non si riesce a ottenere. Grazie per avermi ascoltata. ■ Una mamma preoccupata, Aosta

do Rey c’è il delirio ogni giorno e all’Einaudi le auto soono parcheggiate regolarmente sul marciapede. Se è vero che non ci sono sufficienti stalli per tutti, è anche vero che noi italiani non facciamo neanche cento metri a piedi senza l’auto. La saluto.

Gentile lettrice, credo che il problema sia proprio di educazione. Quanto da lei segnalato (e le prometto che approfondiremo) si ripete ogni giorno - soprattutto al mattino - in altre zone. La scuola dell’infanzia con ingresso in via Bramafan è un esempio: le auto parcheggiate spesso impediscono addirittura l’uscita di altre auto di residenti dai loro box. In via Gui-

Egregio direttore Mercanti, possiamo tranquillamente affermare che non mancano di certo in Valle d’Aosta uomini e donne nelle istituzioni siano esse politico-amministrative che religiose; per il sottoscritto l’omertà di tutti costoro è certamente fonte di scandalo. Abbiamo assistito inorriditi e probabilmente dovremo ancora assistere a brutali esecuzioni capitali in Iraq e in Siria da parte dei combattenti dello “ Stato islamico “; bene nella nostra regione neanche uno fra le migliaia di musulmani residenti ha osato dissociarsi pubblicamente da questa vera e propria mattanza nei confronti degli ostaggi occidentali. Abbiamo visto i nostri politici o i nostri uomini di chiesa prenderne atto e denunciare alla popolazione questo assordante silenzio? Non lo hanno fatto e non lo faranno mai. ■ Giovanni Faggionato, Aosta

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«Brutali esecuzioni, omertà scandalosa»

Gentile lettore, sono molti i governi - compreso il nostro - che hanno denunciato questa barbarie terroristica, che va al di là di ogni difesa ideologica. Siamo di fronte a fanatici e terroristi che vanno fermati. Punto e basta. Credo che aggiungere altro, da parte dei nostri politici sia superfluo. Non mi sento di condannarli, perché sono certo che ognuno di loro, come ognuno di noi, sta inorridendo. Per quanto riguarda i musulmani in Valle d’Aosta, immagino sia un po’ lo stesso. Non credo che si riconoscano nell’Isis, non credo che approvino le sue azioni terroristiche. Loro sono in occidente per cercare di poter vivere una vita migliore e per dare una speranza ai loro figli. E questo nel rispetto della fede musulmana, la loro fede, che non è sinonimo di terrorismo. Il terrorismo è una conseguenza del fanatismo religioso, il quale deriva dall’unione di fondamentalismo e integralismo, cioè dal connubio tra la rigida e dogmatica interpretazione dei testi sacri intollerante di posizioni diverse. Di fanatismo religioso siamo stati vittime anche noi occidentali. Ricordo la Santa Inquisizione e le Crociate.Altri tempi, vero, e probabilmente il confronto è un po’ approssimativo, ma è giusto per rendere l’idea. Non sono le religioni che uccidono, ma i folli che in nome di un loro dio non accettano posizioni diverse. La saluto. «L’Associazione Forte di Bard opera per la promozione e la valorizzazione del Borgo» Egregio direttore sin dalla sua costituzione l’Associazione Forte di Bard opera per la promozione e la valorizzazione del Borgo nella logica di convogliare verso la borgata i propri visitatori, a partire dai gruppi organizzati. Adeguata segnaletica indica il percorso pedonale verso il Borgo di Bard, suggerendone implicitamente la percorrenza, peraltro scelta da moltissimi visitatori. Peraltro l’esclusione della facoltà per i visitatori di un accesso al parcheggio attraverso gli ascenso-

ri non risulta percorribile, avendo comunque gli stessi un’informativa chiara sulle diverse opzioni di accesso e deflusso. Anche una pannellistica dedicata alle attività commerciali del Borgo è collocata al Forte in posizione di rigore lungo il percorso di discesa, in corrispondenza dei punti di maggiore afflusso. Materiale informativo delle attività commerciali stesse viene su richiesta esposto all’InfoPoint. Il Borgo di Bard è inoltre specificamente promosso con spazi di approfondimento dedicati in alcuni percorsi museali del Forte come le Prigioni, visitate da migliaia di persone. La valorizzazione del Borgo passa poi attraverso l’organizzazione di eventi di grande richiamo, come nel caso della recente edizione di Napoleonica e del Marché au Fort o, ancora, della gara di running, Forteight, oltre che attraverso il supporto ai progetti del borgo stesso come ad esempio la rassegna Noël au Bourg. Inoltre a livello di comunicazione e ufficio stampa il Forte da sempre promuove indirettamente anche il Borgo nella logica di un complesso architettonico integrato. La promozione avviene anche sul web: sul sito istituzionale del Forte è online una sezione dedicata alla Borgo, con un apposito spazio in homepage e un menù relativo alle peculiarità storiche e monumentali. ■ Associazione Forte di Bard Spettabile Associazione, grazie per la precisazione. Sono certo che i commercianti del Borgo, che un mesetto fa manifestarono la loro preoccupazione a Gazzetta Matin in seguito alla chiusura di un’altra bottega, potranno analizzare meglio la situazione. Evidentemente, però, se il Forte “tira” e combatte la crisi con un’offerta di indiscutibile richiamo, il Borgo soffre per ridotta ricaduta che gli eventi generano, limitando - a detta dei commercianti - notevolmente l’indotto. Credo sarebbe bene che i commercianti, il Comune e l’Associazione si siedano intorno a un tavolo per cercare qualche soluzione. Calo del numero delle prostitute? Ma va là... Egregio direttore, mio marito ed io abbiamo letto con interesse gli articoli riguardanti la nostra cittadina, SaintVincent. In particolare, ci riferiamo agli articoli in cui veniva messo in evidenza il problema della prostituzione in viale Piemonte, ma non solo. A Saint-Vincent la prostituzione è in tutti gli angoli del centro cittadino: italiane (poche), rumene, cinesi e ragazze di colore vendono il loro corpo in strada e questo lo fanno sotto gli occhi dei bambini. Poi, abbiamo letto la risposta dei carabinieri, i quali sostengono che il fenome è in calo. Forse hanno ragione loro, ma l’impressione è davvero diversa. Basta fare un giro anche di giorno per rendersi conto di quale portata sia il fenomeno. ■ Lettera firmata, Saint-Vincent Gentili lettori, che dire in più se non quello che abbiamo già scritto le settimane scorse? Il fenomeno si può risolvere in un solo modo: riaprendo i bordelli. In questo modo si annienterebbe il racket, ragazze e ragazzi che decidono di “far la vita” la potrebbero fare in totale sicurezza e pagherebbero pure le tasse e i bambini non vedrebbero più certe scene in strada. Speriamo in Papa Francesco...

lunedĂŹ 27 ottobre 2014

lunedì 27 ottobre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

oleggiato con velature alte e sottili e possibili foschie o strati mattutini nelle valli, in dissolvimento; sviluppo di deboli addensamenti sui pendii assolati. Temperature: in calo, più sensibile nelle valli e dalla serata; inversioni termiche.

Tendenza successiva Martedì 28 revalentemente solegP giato con addensamenti in sviluppo sui rilievi al

sole, e probabili foschie o strati mattutini nelle valli, in dissolvimento.

da mercoledì

revalentemente soleggiato con foschie o nubi stratiformi mattutini nelle valli in dissolvimento, per inversioni termiche anche marcate.

Accadde oggi E’ il 300° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda San Frumenzio e San Fiorenzo. 1492 - L’esploratore Cristoforo Colombo raggiunge l’isola di Cuba, che viene proclamata territorio spagnolo. 1904 - Viene inaugurata la metropolitana di New York: 28 stazioni di City Hall alla 145a strada sul West Side, passando per Brooklyn. Time Squadre e la Central station. 1938 - L’azienda americana DuPont annuncia la messa in commercio del nylon, una fibra tessile fabbricata da carbone, aria e acqua. 1962 - In un incidente aereo dai contorni avvenuto in provincia di Pavia muore il presidente dell’Eni, Enrico Mattei. 1990 - A Roma si spegne Ugo Tognazzi, uno degli attori più amati dagli italiani. 1991 - Brucia a Bari il teatro Petruzzelli. Tutti gli elementi lasciano ipotizzare che la natura sia dolosa.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.59 e tramonta alle 17.30

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 10.29 e tramonta alle 20.10

Situazione generale

’arco alpino è interessato da un campo debolbemnte anticiclonico e sempre più investito da aria fredda e secca, che generano un clima autunnale. Si prevedono giornate abbastanza soleggiate per buona parte della settimana.