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lunedì 30 novembre 2015

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CHIACCHIERE E DISTINTIVO di Enrico MARTIAL i prepariamo a diC scutere il bilancio regionale, e ci arrivia-

mo preoccupati e doloranti. Alle spalle c’è una lunga serie di asili chiusi e Capodanni tagliati, ma anche di conferme ai più fortunati, dallo splendido negozietto valdostano a Parigi fino a Vallée d’Aoste Structures, che ha appena incamerato altri 27 immobili. In una lettera di risposta al suo predecessore, Fulvio Centoz, sindaco di Aosta, si è lasciato scappare che in Regione vi sono “sedicenti autonomisti”. Sono parole che giungono proprio mentre la pressione sull’autonomia è forte e poco resistibile. La riforma dello Statuto speciale si è persa di vista, e ora naviga in sconosciute acque nazionali. Gli emendamenti del senatore Albert Lanièce alla finanziaria statale su accise e bilancio in pareggio sono state rigettate dal governo nazionale con il dorso della mano. Va anche peggio nelle faccende quotidiane. Il 17 novembre la Camera dei deputati ha approvato un disegno di legge su appalti e concessioni, che in un comma cancella l’attuale competenza regionale nella materia. Una ventina di anni fa, avremmo letto infuocati comunicati stampa: oggi nulla, silenzio assoluto. D’altra parte in un atto consiliare gli uffici hanno scritto

che il francese è “lingua straniera” mentre Ferrovie, Anas e alcuni Comuni trascurano l’ortografia e quindi la toponomastica dei luoghi, senza che vi sia reazione. I “costi standard” sono applicati in modo automatico, malgrado decenni di studi (da Janin in qua) sulle specificità della Valle. Si tratta di un’abdicazione rassegnata di una classe politica indebolita, con una tendenza alla delegittimazione, come nel recente caso dei vitalizi per gli exconsiglieri. Altrove è andata anche peggio e la gente si è da tempo staccata dalla politica. Da noi controllo sociale e partecipazione rimangono ancora alti, anche se la Valle par guidata da gattini ciechi. A volte sembrano riaprire gli occhi: superando le polemiche, il Consiglio regionale ha proposto al Comune di Aosta di far fronte comune sull’autonomia. Forse è la solita fuffa, prodotta da “sedicenti autonomisti”, tutti “chiacchiere e distintivo”, e non già un segnale di ripartenza. Eppure, dopo anni di declino, questo fronte comune potrebbe spingere i partiti a cercare consenso sulle proposte e non sugli interessi, potrebbe imporre all’amministrazione di tornare a una funzione di servizio, e favorire un dibattito sulle priorità collettive, oggi nascoste sotto macerie di interessi settoriali e materiali.

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■ OCCUPAZIONE / Nonostante i segnali di ripresa

LAVORO, UN NATALE NERO SONO A RISCHIO 130 POSTI Ma per i regali si vede rosa: i valdostani spenderanno 25 milioni AOSTA - Con gli indicatori che fanno intravedere la ripresa, tanto da far vedere rosa per i regali di Natale, arriva la doccia fredda dal mondo del lavoro: a rischio ci sono 130 posti di lavoro. Un dramma. ■ a pagina 25

Colletta

■ AOSTA/ Grazie all’allarme dato da una vicina

Colto da malore in casa salvato dopo 5 giorni AOSTA - Un malore, una caduta, poi l’agonia che dura cinque lunghi giorni, finché le forze dell’ordine, chiamate provvidenzialmente da una vicina di casa che si era allarmata non vedendo più l’uomo, hanno salvato da una morte certa un anziano che vive da solo a Casa Gagliardi, ad Aosta.

LUTTO

Issogne piange il suo salvatore don Eraldo Segafredo

■ a pagina 11

SPORT INVERNALI

Brignone terza, De Fabiani sfiora il podio ■ da pagina 47

meno generosa SERVIZIO a pagina 13 -

TEL:

ISSOGNE - Per molti, don Eraldo Segafredo è stato il salvatore di Issogne. E in tanti domani, martedì primo dicembre, vorranno rendergli l’ultimo saluto. Don Eraldo è mancato ieri, domenica. Da un paio di anni si era ritirato al priorato di Saint-Pierre.

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■ a pagina 37

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lunedì 30 novembre 2015

Aspettando Natale...

■ PREVISIONI / Confcommercio vede rosa dopo anni neri

«Il Natale 2015? Siamo ottimisti» I valdostani spenderanno 25 milioni di euro di Luca MERCANTI AOSTA - Un 2015 sotto l’albero che si rispetti. Ne è convinta Confcommercio Valle d’Aosta, la quale, attraverso il suo presidente regionale, Pierantonio Genestrone, si dice «ottimista dopo anni di previsioni al ribasso a causa della crisi più lunga del secolo. Una crisi che ha picchiato duro, ma che in Valle nel 2014 ha mietuto meno vittime che altrove, se è vero che il saldo tra aperture e chiusure ha registrato un -3% (61 esercizi commerciali che hanno chiuso i battenti), rispetto al -10% della media nazionale. Certo non è da far salti di gioia, ma almeno con la timida ripresa che sembra arrivare, può far guardare il bicchiere un po’ meno vuoto». In effetti, i principali indicatori sono positivi e sembrano poter riportare un po’ di sereno a un settore, quello del commercio, messo a dura prova dalla perdita di potere d’acqui-

Pierantonio Genestrone, presidente di Confcommercio Valle d’Aosta

sto degli italiani. Aumenta la fiducia dei consumatori Secondo l’Istat, aumenta a novembra - a 118,4 da 117 del mese precedente - la fiducia dei consumatori. Migliorano le stime sia dei giudizi sia delle attese sull’attuale situazione economica del Paese. Commercio al dettaglio Sempre per l’Istat, a settembre l’indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la

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dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) diminuisce dello 0.1% rispetto ad agosto. Nella media del trimestre luglio-settembre, però, il valore delle vendite registra una crescita dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. L’indice grezzo del valore del totale delle vendite aumenta dell’1,5% rispetto al mese di settembre dello scorso anno. Nei primi nove mesi di quest’anno il valore delle vendite segna un aumento tendenziale dell 0,9%. «Sono dati incoraggianti, che ci fanno ben sperare per il futuro - commenta Genestrone -. Non possiamo parlare di sereno, ma il segno più ci fa dire che siamo sulla strada giusta. Sembrerebbe che la liquidità stia aumentando, al pari della propensione a spendere degli italiani, i quali negli anni scorsi a Natale hanno davvero dovuto tirare la cinghia». La Xmas Survey L’ottimismo di Confcommercio sembra cozzare con i risultati dell’indagine condotta da Deloitte - diciottesima edizione -: il budget medio di spesa degli italiani per le festività natalizie si attesterà sui 421 euro a famiglia, in calo del 3% circa rispetto a quanto speso per il Natale 2014. Prendendo per buono il dato, significa che le circa 60 mila

famiglie valdostane per il Natale che verrà spenderanno oltre 25 milioni di euro. L’indagine, però, è stata fatta su un campione di appena 14.065 consumatori di quattordici Paesi. Più delle metà del budget sarà destinato ai regali, mentre per il cibo si spenderà un terzo e il rimanente sarà per le attività ludiche. La ricerca Deloitte porta anche un po’ di sereno: evidenzia un dimezzamento della percentuale di consumatori che ritiene l’Italia ancora in una fase recessiva (43% contro l’82% del 2014), mentre il 26% si aspetta un decisivo miglioramento entro il prossimo anno, anche per quanto riguarda il potere di acquisto. I regali di Natale 2015 Sempre secondo la ricerca Deloitte, i regali più desiderati per il Natale 2015 sono libri (43%), denaro (41%). Gli uomini gradirebbero trovare sotto l’albero uno smartphone o un tablet, mentre le don-

In Salita

PINA MANFREDI

Pensionata Aosta

PRO LOCO GIGNOD

FRANCESCO DE FABIANI

Fondista azzurro

ne vorrebbero ricevere abbigliamento e accessori, oppure trattamenti di bellezza. I giovani, soprattutto nella fascia 2534 anni, vorrebbero ricevere in dono soprattutto denaro. «L’indagine Deloitte dà solo un’indicazione, perché il campione non è molto significativo - ancora Genestrone -. Ripeto: gli indicatori sono positivi, quindi le sensazioni sono buone». Le previsioni in Valle «I fattori esterni ci portano a dire che le seconde case quest’anno saranno aperte ben oltre il 50% - conclude il presidente di Confcommercio -. E l’apertura in massa significa una sola cosa: consumi, con conseguente rilancio delle attività commerciali. La gente ha paura a muoversi a causa del rischio attentati. In molti eviteranno mete a medio-lungo raggio. La Valle d’Aosta è una meta sicura e raggiungibile dalle principali regioni del centro-nord in auto. Anche questo è un aspetto che ci porta a vedere rosa»

In Discesa Il suo spirito di osservazione in aggiunta a una testaedaggine in senso positivo hanno salvato la vita a un vicino colpito da malore e trovato in casa dopo cinque giorni dalle forze dell’ordine chiamate dalla signora Pina, allarmatasi nel non vedere più l’uomo uscire di casa. Complimenti. Nella Settimana della riduzione dei rifiuti, alla sagra del Teteun, organizzata dalla Pro loco di Gignod, è andato l’”Ecole Fête”, il premio per la festa che ha saputo produrre e differenziare meglio i rifiuti. Un esempio da seguire. Per un decimo di secondo gli è sfuggito il podio nell’avvio di Coppa del Mondo di sci di fonfo. Ma la partenza è stata bruciante: 30° nella sprint, 7° nella 10 km skating e 4° nella 15 Tc. Ed è già leader tra gli Under 23. Avanti così.

LAVAZZA Azienda caffè Torino

ENNIO PASTORET

Presidente Uv

Solo due anni fa la dichiarazione dei vertici aziendali che lo stabilimento di Verrès era strategico per la società torinese. Venerdì scorso, invece, ecco la doccia fredda: l’annuncio della chiusura del sito di Verrès, che ha choccato tutti. Speriamo in un passo indietro. Sul sito dell’Uv il presidente commenta, di fatto smentendola, la notizia pubblicata dal nostro quotidiano online newsvda.it dello scioglimento della sezione di Ayas del Leone rampante. Trascorrono pochi minuti e gli stessi iscritti unionisti smentiscono a loro volta il presidente, confermando lo scioglimento.

Seconda stangata dalla Commissione Affari economici della Figc, squadra in difficoltà e nervosismo. Urge un intervento del presidente per far tornare CORRADO un po’ di sereno, altrimenti MUSSO un’altra stagione fallimenPres. Vallée d’Aoste Calcio tare sarà inevitabile.

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Aspettando il Natale...

â&#x2013; MARCHEâ&#x20AC;&#x2122; VERT NOEL / Inaugurata venerdĂŹ sera lâ&#x20AC;&#x2122;edizione 20

ÂŤPraticamente tutta

Buono lâ&#x20AC;&#x2122;afflusso fin dalle prime ore tra gli oltre cinquanta chalet a Alessandro BIANCHET Inviato al MarchĂŠ Vert NoĂŤl

Lino, Angelo e Romano al banchetto solidale degli Alpini

Les Fruits Vivant: Paola Vittaz e Flavio Gamerro

Andrea ed Elaine de La Tabla Garnia

AOSTA - Un costo totale di circa 185 mila euro, con 20 mila euro stanziati dalla Regione e 133 mila euro incassati dalla quote di iscrizione degli oltre 50 stand. I freddi numeri non bastano per descrivere il MarchĂŠ Vert NoĂŤl, la cui edizione 2015 ha aperto i battenti venerdĂŹ sera con lâ&#x20AC;&#x2122;immancabile taglio del nastro che ha spalancato lâ&#x20AC;&#x2122;ingresso ai tanti visitatori che non si sono voluti perdere lâ&#x20AC;&#x2122;esordio di un mercatino natalizio che, come dice la vice sindaco di Aosta, Antonella Marcoz ÂŤpraticamente tutta Italia ci invidiaÂť. La frase puĂ˛ essere anche esagerata, ma lâ&#x20AC;&#x2122;ingresso dalla Porta Praetoria, con la maestositĂ del Teatro Romano a dare il benvenuto, valgono quasi da soli il possibile freddo che si puĂ˛ patire nel magico paesaggio alpino riprodotto negli spazi ampliati della rassegna. Un presepe in legno (utilizzato con gioia dalle giovanissime Angela e Manuela) e una gettonatissima renna, completano il biglietto da visita di questo MarchĂŠ che sembra scalare ogni anno posizioni nellâ&#x20AC;&#x2122;indice di gradimento del settore. E poi ci sono loro, i protagonisti, quelli che sono sempre pronti a regalare un sorriso dallâ&#x20AC;&#x2122;interno dei loro stand. Un posto dâ&#x20AC;&#x2122;onore, come ogni anno, va riservato al Bistrot degli Alpini,

Di giornio o di sera lâ&#x20AC;&#x2122;ambiente del MarchĂŠ Vert NoĂŤl rimane suggestivo

che con il loro vin brulĂŠ raccolgono fondi per i corsi di equitazione per disabili dellâ&#x20AC;&#x2122;Avres. La simpatia di Angelo Giandolini, Romano Blanc e Lino Griso testimoniano ÂŤuna grande solidarietĂ - spiega Angelo -, anche se ancora non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata tantissima gente, ma siamo ottimistiÂť. Per ristorare i visitatori câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ lo stand di Saveurs Typiques, new entry con Alessandro, Antonio e Laura ai fornelli: ÂŤSiamo una costola del Bar Sport - spiega Antonio - e abbiamo deciso di lanciarci. Ad Aosta manca la cultura del cibo da passeggio e qui spesso la gente non sapeva dove andare a mangiare: ci proviamo con cibi tipici e pani-

ni. Il primo impatto? Faticoso, ma il contesto Ă¨ bello e vale la penaÂť. Tornano dopo una lunga assenza Dario Coquillard e Paolo Panozzo nello chalet Noeds et Racines: ÂŤCi abbiamo riprovato e la prima impressione Ă¨ molto positiva - esclamano -. Dire che lo scenario Ă¨ bello Ă¨ quasi superfluo; Ă¨ il giusto posto per dare visibilitĂ ulteriore alle nostre opere di artigianato. Ci aspettiamo sicuramente un buon ritorno, che copra anche i duri mesi di preparazioneÂť. Sbarca al MarchĂŠ anche la Gabella, con la bella Dominique ad accogliere i curiosi: ÂŤLâ&#x20AC;&#x2122;idea Ă¨ venuta per promuovere il centro benessere - spie-

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PortĂ¨ EJ /POFT 3FOBUP

In occasione delle festivitĂ propone: â&#x20AC;˘ Carni bovine di razza piemontese e valdostana accuratamente selezionate e lavorate secondo la tradizione

Anthony Nieroz: ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; sicuramente una bella iniziativa, che ormai si ripete negli anni. Non noto tanti cambiamenti rispetto alla passata edizione, anche se lo spazio si Ă¨ ampliato un poâ&#x20AC;&#x2122; ed Ă¨ stata aggiunta una parte sopraelevata. Devo dire che câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ una bella atmosfera, che ci sta in questo periodo di festa. Sicuramente Ă¨ positivo per attirare un poâ&#x20AC;&#x2122; di turisti, anche se non penso che possa cambiare tanto a livello di impatto economico. In ogni caso rimane una cosa in piĂš da offrire ai valdostani e a chi viene a visitare la ValleÂť. Federico Valle: ÂŤTrovo che sia una buona iniziativa, soprattutto se a questa si associa una raccolta fondi di beneficenza come quella portata avanti dagli Alpini. Eâ&#x20AC;&#x2122; davvero una buona forma di intrattenimento invernale per gli abitanti di Aosta, che possono visitare il MarchĂŠ Vert NoĂŤl anche solamente per bersi un buon bicchiere di vino e per incontrare un poâ&#x20AC;&#x2122; di gente. Per quanto riguarda i piccoli artigiani e gli espositori Ă¨ una bella possibilitĂ per farsi conoscere, che ha ricadute positive anche sullâ&#x20AC;&#x2122;immagine della Valle e sul turismoÂť.

â&#x20AC;˘ agnello, faraona, cappone, anatra e tacchinella rigorosamente nostrani â&#x20AC;˘ salumi e insaccati di produzione propria (bovino, suino e caprino) â&#x20AC;˘ gastronomia di produzione propria â&#x20AC;˘ accurata selezione di formaggi a km Ă&#x2DC; e del territorio nazionale. â&#x20AC;˘ pasta fresca e ripiena â&#x20AC;&#x153;Casa dei Cappellettiâ&#x20AC;? â&#x20AC;˘ selezione di vini del territorio

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Maurizio e Caterina: ÂŤEâ&#x20AC;&#x2122; bellissimo; questo mercatino comporta tanto lavoro, ma ne vale veramente la pena. Questâ&#x20AC;&#x2122;anno, poi, si Ă¨ riusciti a fargli fare un ulteriore passo in avanti, aumentando i banchetti, ma anche migliorandone lâ&#x20AC;&#x2122;aspetto e ampliando lo spazio a disposizione. Eâ&#x20AC;&#x2122; caratteristico, emozionante, peccato solo che non ci sia ancora la neve. Ricadute sul turismo? Sicuramente richiama molta gente: arrivano tanti pullman, anche dalle vallate limitrofe, Ă¨ un bel biglietto da visita per la cittĂ . E stando ai pareri in giro non si trova tanto di meglioÂť.

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015 dei mercatini di Natale nella «fiabesca» cornice del Teatro Romano

a Italia ce lo invidia»

allestiti: «Se arrivano stranieri già il primo giorno è un buon segno»

ga -, offrendo sconti e vantaggi, ma anche per presentare l’offerta complessiva. Facciamo anche da buvette, con la chicca del nuovo cocktail all’aloe. Ambientazione? Decorazioni, nuovi spazi e percorso modificato sono azzeccati». Aldo ci accoglie da Prêt-àGoûter Bar Tati, altro esordiente: «Lo scorso anno abbiamo visto l’incredibile afflusso e abbiamo deciso di provarci portando la nostra vocazione per gli aperitivi - racconta -. A questo aggiungiamo i panettoni come il Matterhorn e altri prodotti di qualità, il tutto in un ambiente ottimo. L’ideale sarebbe creare eventi collaterali per allargare

l’afflusso a tutta la città». Fabiana e Cristina di Sources d’identités presentano artigianato, oggetti natalizi e giochi in legno: «Siamo contente di partecipare. L’impatto, per ora, è buono, ma il vero afflusso arriverà la prossima settimana. La location è sempre più bella: e poi con l’anfiteatro, beh c’è poco da dire». Paola Vittaz di Douce Vallée e Flavio Gamerro di Vivai Valdostani hanno unito le proprie forze: «Lo scenario è bellissimo, è stato fatto un grande lavoro. Questo fa bene a tutta la città e se arrivano dall’estero già dal primo giorno vuol dire che la promozione ha funzionato». Giada e Lucia-

no Ferrero, L’Assiette du Berger, arrivano da Biella con la loro azienda agricola: «Ho visitato i mercatini lo scorso anno e sono rimasta folgorata - sorride Giada -. Lo scenario è suggestivo, fiabesco, un bel modo per far conoscere i nostri salumi e formaggi». Luigi Croce de La Cascina d’Orléans è un veterano: «E’ sempre bello venire. E’ un grande impegno, ma viene sempre ripagato. Poi, con la situazione internazionale, potrebbe essere l’anno del boom per la nostra regione e il nostro Marché». Un volto nuovo è quello di Fabio Maniezzo di Vivre en Harmonie, che si presenta con la novità del plaid in pile di cotone: «Coreografia e ambiente sono bellissimi. Ho deciso quest’estate di partecipare, perché sono rimasto molto ben impressionato; sono ottimista». La carrellata è chiusa da un piccolo e grazioso angolo di Coumba, La Tabla Garnia, curato da Elaine e Andrea: «La nostra “tavola imbandita” offre principalmente prodotti della DeBosses. Con il passare dei giorni abbiamo deciso di ampliare l’offerta ad altri prodotti della zona, come Les Bières du Grand-St-Bernard e il sidro brulé Maley per distinguerci dagli altri. L’impatto? E’ ancora presto, ma c’è già parecchio movimento. Comunque il Marché è una cornice incredibile, e l’amministrazione si è data un gran da fare per soddisfare tutte le esigenze».

Le piccole Angela e Manuela si divertono con il presepe all’ingresso

Noeds et Racines, il banco di Dario Coquillard e Paolo Panozzo

Saveurs Typiques: Antonio, Alessandro e Laura in azione

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Prêt-à-Goûter - Bar Tati: Aldo con il dolce Matterhorn

Sources d’identités: Fabiana e Cristina

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Aspettando il Natale...

■ chambave / E’ stata ottima l’affluenza d

IDEA REGALO, orig Ennio ed Elena di Pontey

Elda e Lucia di Verrayes e Gignod

Danila CHENAL inviata nel borgo di Chambave

CHAMBAVE- Gli espositori, hobbisti soprattutto, concordano: l’affluenza nelle vie del borgo per il merctino natalizio non è mancata ma gli affari sono «un’altra cosa» per dirla con Sandra Vauterin che espone porcellane decorate a mano. Non c’è tuttavia rammarico perché «si trascorre una domenica diversa all’aria aperta e l’organizzazione è buona» commenta Federica che vende vischio. Per Daria che, insieme al figlioYari Pellissier, confeziona alberi di Natale in legno «la gente non è ancora entatra nell’atmosfera natalizia» mentre per Franco Tranquilli che arriva da Morgex con Franco Altadonna e Daniela «la crisi spezza le gambe e la concorrenza di articoli non prodotti artigianalmente non aiuta, ma va bene così».

L’affollato banco di Mikaela A sinitra Franco Tranquilli, Daniela e Franco Altadonna; sotto da sinistra: Alessandra e Sylvie

IO dico che... Ines e Beniamino di Aosta: «E’ una tradizione che funziona. Noi non manchiamo mai all’appuntamento perché c’è di tutto. Siamo alla ricerca oltre che di idee regalo anche di pezzi di antiquariato contadino». Samantha e Marina: «Il mercatino nella bella cornice del borgo è vario e, aggirandosi tra i banchetti, suggerisce idee per i regali, anche a prezzi modici. Abbiamo trovato cose originali, altre meno, ma siamo soddisfatte degli acquisti». Paolo Marco di Chambave: «Gioco in casa. Ho appena trovato un grazioso arredo per la casa, ma la scelta non manca e i prezzi sono abbordabili. L’evento funziona ed ha ricadute positive anche su bar e ristoranti».

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di visitatori ieri, domenica, nell’antico borgo

ginale e artigianale Giannino Tallon con il cognato Ezio

Giannino Tallon espone giocattoli artigianali in legno spiega: «nelle piccole fiere non c’è mercato per un prodotto come il mio che è di nicchia». C’è interesse per la bigiotteria di Mikaela che propone collane in legno «ma sull’acquisto la gente preferisce riflettere». Stessa riflessione la fa Alessandra che offre prodotti cosmetici naturali. Per la prima volta a Chambave Elda e Lucia Rey, découpage e maglieria le loro specialità, arrivano da Verrayes e Gignod. All’unisono dicono: «non si vende nulla, la crisi continua a mordere». Anche per Dina Aymonod «sono in pochi a spendere». Le cose sono andate bene per Sylvie Cottino la cui bigiotteria in pasta di fimo ha avuto un discreto successo tra i visitatori. Non conosce flessioni l’enogastronomia. E’ soddisfatto Yves Peraillon che dice: «i prodotti caseari vanno. La gente cerca sempre di più i prodotti naturali».

Patrizia e Dina

Sandra Vauterin

Da sinistra: Yvonne Irene Peraillon, Federica con il vischio, Daria che fa suqadra con il figlio Yuri, Mario Alberto e Maria Gabriella

“

Se tutti coloro che fumano sigarette tradizionali si mettessero a fumare sigarette senza tabacco, salveremmo 30 mila vite all’anno in Italia e 500 milioni nel mondo.

“

UMBERTO VERONESI

Direttore scientifico dell’istituto Europeo di Oncologia

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■ serata rossonera-1 / L’appuntamento è rinnovato per sabato prossimo, 5 dicembre

Festa FLOP, la città è DESERTA

Dito puntato contro la scarsa pubblicità dell’evento; il vice sindaco: «sperimentiamo» Michela BORGIS inviata in città aosta - «Non è un bilancio esaltante, ma nemmeno negativo». Sono le prime parole di Giuseppe Sagaria al termine della terza serata rossonera, organizzata da Ascom-Confcommercio con il patrocinio del comune di Aosta, che avrebbe dovuto animare il centro del capoluogo valdostano sabato 28 novembre, con tanto di castagnata distribuita in varie zone della città, in concomitanza con l’apertura del Marché Vert Noël. «In alcuni punti c’è stato un buon riscontro grazie alle iniziative dei commercianti – prosegue il vicepresidente vicario di Confcommercio VdA – mentre in altri non si è fatto nulla. Certo, durante il periodo invernale questo evento viene a perdere l’attrattiva che potrebbe avere in estate, viste anche le temperature. Noi continueremo su questa strada e cercheremo di aiutare i locali che aderiranno. Mi auguro che per la prossima serata, in programma il 5 dicembre, i commercianti riescano a fare uno sforzo e rimanere aperti un paio d’ore in più». Anche per il vicesindaco Antonella Marcoz la serata rossonera può essere uno stimolo per la città di Aosta: «spero che sia da sprone e incentivi anche il privato – dichiara –; come amministrazione abbiamo fatto il possibile per venire incontro agli esercenti a livello di ordinanze. Credo che questo sia solo l’inizio, alla fine stiamo sperimentando. Questo è un cambiamento e bisogna anche entrare nell’ottica che ci si può abituare ad uscire anche in inverno. Lo facciamo per smuovere la città e mi auguro che per le prossime serate ci sia una maggiore partecipazione». Insomma, si spera che il 5 e 19 dicembre ci sia un’adesione maggiore di quella di sabato scorso, dove, i pochi negozianti che sono rimasti aperti dopo le 20, alle 21 meditavano già di tirare giù la saracinesca. «D’estate è un evento che ha un suo perché – commenta Emanuela di Stefanel – anche se raramente si ha un riscontro in denaro. Probabilmente le prossime serate sotto le feste andranno meglio, ma bisogna aderire tutti. Credo che sia mancata la comunicazione, fondamentale per la riuscita di una manifestazione». Silvia di Intimissimi è della stessa idea: «l’iniziativa in sé è positiva – afferma – purtroppo c’è sta-

Alessio, Menny, Alex e Mathias

Emanuela

Un gruppo di imbacuccati turisti da San Benedetto del Tronto

Elene e mamma Chiara

Eleonora, Giada e Matilde

Gianni

Samara e Shakira

Pietro, Silvana, Francesco e Valentina

Lo staff del bar Gekoo di piazza Chanoux

Maestri di sci in una deserta piazza Chanoux

ta una scarsa partecipazione da parte dei negozianti e per di più c’è poca gente in giro. Speriamo che le pros-

sime vadano meglio». «Tutta la via chiusa parla da sé – dice Fortunata di Calzedonia. La maggior parte dei

Silvia insieme alla sua collega

passanti che passeggiava in via sabato sera sembrava ignorare che si stesse svolgendo una serata speciale e

i pochi che ne erano al corrente sono rimasti un po’ delusi. «Veniamo da Savona – dice Gianni – e abbiamo let-

to della serata rossonera su Internet. A vedere così, sembra abbastanza desolante, peccato».

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DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno

1 P ■ serata rossonera-2 / Non ha funzionato l’estensione della festa fino in viale Conte Crotti °

Primo piano

lunedì 30 novembre 2015

L’impegno c’è, la gente no Sara SERGI Inviata in viale Conte Crotti aosta - «È colpa del freddo», «no è colpa della strada che non è stata chiusa», «della concorrenza del Marché Vert Noël in centro». Le ipotesi dei commercianti sulle cause sono tante ma, di fatto, la prima serata rossonera di viale Conte Crotti è stata un flop. La castagnata del pomeriggio è andata deserta e la festa, che doveva prendere il via alle 20, non è mai iniziata. Intorno alle 21.30 i pochi negozi rimasti aperti hanno chiuso e gli stand allestiti nella piazzetta all’angolo con corso Saint-Martin hanno iniziato a smontare. Fra i commercianti qualcuno se lo sentiva: «Sapevo che sarebbe stato un flop, - ha dichiarato Roberto Morabito, titolare del Big Bar -; se non chiudi la strada non ha nessun senso programmare un evento di questo tipo qui. Per me è un sabato sera come un altro, ma se avessimo potuto organizzare all’aperto sarebbe stato il top». Per i titolari del bar Forno Antico, oltre alla mancata chiusura della strada «che in passato ha avuto un’incisione negativa sulle altre attività commerciali», il problema principale è la concorrenza del Marché Vert Noël, «un colosso che sposta tutta la movida in centro e contro il quale non possiamo competere, come Davide contro Golia. Inoltre, – hanno aggiunto - con un preavviso di soli 20 giorni non abbiamo

Rosanna Bisci

Viale Conti Crotti desolatamente deserto

Raffaella, Antonio Bonomo e Annie De Gattis del Forno Antico

potuto organizzare niente di più rispetto al solito, per il futuro avrebbe più senso stabilire una data fissa ogni mese così da poter essere sempre preparati». É la prima volta che il viale viene coinvolto nelle serate rossonere e «sembrava carino aderire proprio adesso perché questa data apre le por-

Roberto Morabito e Tamara Provenzano del Big Bar

Poco successo anche per la castagnata del pomeriggio

te al Natale - ha spiegato Rosanna Bisci, la rappresentante dei commercianti del viale –. Malgrado l’esito della serata l’impegno è stato tanto, abbiamo cercato di abbellire la via, creare punti di ristoro e pubblicizzare l’evento. Forse il clima non ha aiutato, forse la gente ha preferito visitare il merca-

tino di Natale in centro, o forse ha semplicemente preferito organizzare un sabato sera tipico con pizza e cinema piuttosto che dedicarlo allo shopping» ha concluso. La delusione traspare anche per Massimo Grosso, Silvia Casini e Cosimo Presta, fra le poche persone nel viale che in mancan-

Cosimo Presta, Silvia Casini e Massimo Grosso

za della festa prevista si sono ritrovate nel solito bar: «Per noi è stato un grande dispiacere – hanno detto – ci aspettavamo una bella serata e invece abbiamo trovato il deserto, l’unica differenza rispetto al solito sono le luminarie e pochissimi negozi aperti». Per loro il clima non può essere

una scusante «qui non siamo in un paese tropicale, il freddo te lo aspetti - ha aggiunto Cosimo –. Io abito in Valle da poco e mi sto rendendo conto che chi mi diceva che Aosta era una città morta aveva ragione». «Magari è perché non ci sono più gli alberi» ironizza qualche passante.

■ ana moise / In piazza Chanoux, raccolta fondi... a base di zucca

Un aiuto per salvare Ousmane

A O S TA V i a G r a m s c i , 3 Te l . 0 1 6 5 3 11 3 0

TOTAL LOOK NON SOLO NEMO...

aosta - A Montjovet, sul versante più esposto al sole, crescono zucche di dimensioni esagerate. Ne sono prova le due zucche giganti da circa 40 kg l’una che ieri, domenica, Alessandro Gal, presidente della onlus Ana Moise, ha portato in piazza Chanoux, in occasione dell’agrimercato Lo Tsaven. Spiega Gal, ‘coltivatore’ delle zucche; «ho pensato a un’occasione di solidarietà, una fetta di zucca in cambio di un’offerta che aiuti l’associazione a sostenere le spese per l’arrivo e l’accoglienza di Ousmane, un bambino di tre anni senegalese affetto da una cardiopatia congenita che rischia di non lasciargli scampo. Ho chiesto alla Coldiretti che gestisce l’agrimercato di poter mettere il nostro banchetto ed eccoci qui. Tra l’altro, proprio ieri sera, dalla Russia è arrivata, insieme alla sua mamma, Sofia, una bambina che abbiamo iniziato ad aiutare nel mese di luglio 2012 e che nei prossimi giorni, all’ospedale Gaslini di Genova, deve essere sottoposto a un nuovo e definitivo intervento chirurgico». Cecilia è una volontaria dell’associazione onlus che da

Alessandro Gal con le volontarie Cecilia e Lucia, ieri in piazza Chanoux

tantissimi anni si occupa di fornire accoglienza e sostegno ai bambini ammalati provenienti da paesi in via di sviluppo che non possono essere curati nei loro paesi. «Stiamo lavorando e raccogliendo fondi per ospitare Ousmane - commenta - un bambino senegalese di tre anni affetto da tetralogia di Fallot, una malformazione cardiaca congenita, la cosiddetta sindrome del bambino blu». Sarà Caroline, la figlia di Cecilia, a fine gennaio, a raggiungere Ousmane in Senegal e a portarlo in Italia, al Gaslini di Genova, dove sarà immediatamente operato. L’operazione di solidarietà nasce Sofia, la bimba russa che sarà ancora aiutata dalla associazione Ana Moise, ieri in piazza Chanoux con la sua mamma; a destra il piccolo Ousmane

con la collaborazione di una associazione onlus spagnola di Barcellona che opera anche in Italia e in Francia, ‘La forza di un sorriso’; in questi giorni, la coordinatrice di questa associazione, Xenia, si trova in Senegal per il disbrigo delle pratiche che porteranno in Italia il bambino. Là la sua speranza di vita è pari a zero, mentre qui, un’operazione può consentirgli di vivere una vita normale. Chi volesse contribuire alle spese e all’intervento di Ousmane può utilizzare il conto intestato all’associazione Ana Moise, causale ‘Ousmane’, IBAN IT88 Y 01030 31730 00000 3803827.

C RO N AC A

lunedì 30 novembre 2015

■ DRAMMA DELLA SOLITUDINE / All’interno di ‘Casa Gagliardi’ ad Aosta; nella caduta, l’anziano si è rotto il femore

Colto da malore, trovato esanime dopo 5 giorni

Provvidenziale la testardaggine di una vicina: «Arrivati i soccorritori, ricordo che hanno urlato ‘E’ vivo, è ancora vivo’» AOSTA - «E’ vivo, è ancora vivo». Poteva chiudersi in tragedia il dramma della solitudine consumatosi qualche giorno fa ad Aosta, nel complesso di edilizia residenziale pubblica ‘Casa Gagliardi’ in via St-Martin de Corléans. Poteva chiudersi in tragedia, dicevamo, se non si fosse messa di mezzo la testardaggine unita a un profondo spirito di osservazione di Pina Manfredi, un’arzilla signora residente proprio all’interno del condominio consegnato appena qualche anno fa dal Comune di Aosta. «Porto sempre con me una frase di mia madre, che diceva sempre che un buon vicinato è come un parentado», ricorda. Ma andiamo con ordine. Già, perché del signor Giancarlo, uomo «schivo e riservato» sulla settantina, tormentato negli ultimi tempi da qualche acciacco di troppo, nessuno aveva avuto più notizie da giorni. «Strano visto che era solito uscire tutti i giorni di casa per la sua passeggiata, durante la quale faceva anche la spesa - racconta Pina -. Soltanto qualche giorno prima mi disse di aver perso la chiave della porta del suo alloggio, quindi fui io a chiamare i pompieri affinché gliela aprissero. Notai in lui qualcosa che non andava, effettivamente mi riferì di stare poco bene e che sarebbe salito in casa per andare a riposarsi». Da quel momento, più niente. Per cinque lunghi giorni. Soltanto un dettaglio, alla fi-

Il complesso residenziale di ‘Casa Gagliardi’ in via StMartin de Corléans; nel riquadro la signora Pina Manfredi

ne provvidenziale, ha popolato notte e giorno i pensieri della signora Pina. «Dopo le pulizie delle scale, lo zerbino davanti alla porta del suo appartamento è rimasto arrotolato per giorni. Quel particolare è stato

per me un tarlo nel cervello», spiega ancora la condomina di ‘Casa Gagliardi’. Confrontatasi con gli inquilini che abitano nello stesso pianerottolo dell’anziano, in un primo momento fu rassicurata.

DISAGIO SOCIALE E SOLITUDINE

Il Comune: «La solidarietà deve partire dal vicinato» AOSTA - Solitudine e disagio sociale. Un connubio che, purtroppo, in certe zone della città di Aosta, fa sentire il suo peso nella quotidianità. E l’ultimo esempio in arrivo da ‘Casa Gagliardi’ è assai eloquente. «Non volendo entrare nel merito delle singole situazioni, posso affermare tranquillamente che come amministrazione comunale il nostro l’abbiamo fatto, e anche bene se posso dirlo», spiega l’assessore alle politiche sociali, all’edilizia residenziale pubblica e alle pari opportunità del Comune di Aosta, Marco Sorbara (fo-

to), che aggiunge: «Per quanto riguarda ‘Casa Gagliardi’, al di là forse di qualche alloggio un po’ piccolo, siamo riusciti a dare risposte importanti a diverse persone. Ora, però, tocca a queste cercare di sviluppare uno spirito di comunità e di solidarietà tra di loro, anche perché l’ente pubblico non può arrivare dappertutto. Siamo presenti, tra gli altri, col servizio di prossimità, ma tolleranza e solidarietà devono partire da coloro che vivono sotto lo stesso tetto». ■ r.g.

■ RENDICONTO 2014 / L’allarme della Sezione di controllo della Corte dei Conti VdA

«Programmazione carente e considerevole indebitamento tramite FINAOSTA SpA» AOSTA - «Valori sostanzialmente positivi», che hanno permesso al rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2014 di salvaguardare gli equilibri di bilancio, in un contesto - però - in cui non sono mancate le note di criticità, anche in una visione di prospettiva. E’ quanto messo nero su bianco dai componenti della Sezione di controllo della Corte dei Conti della Valle d’Aosta (in foto la sede di via Ollietti ad Aosta), che nella riunione di martedì scorso, 24 novembre, hanno deliberato l’approvazione della relazione sul rendiconto generale della Regione al 31 dicembre 2014, relazione che verrà discussa nell’adunanza fiume del Consiglio regionale convocata da oggi, lunedì 30 novembre, a giovedì 3 dicembre per il via libera al bilancio di previsione 2016. Già, perché in riferimento alla programmazione e alla pianificazione finanziaria dell’amministrazione regionale, i magistrati contabili della Sezione di controllo valdostana hanno esplicitamente parlato di «carenza di programmazione» nel momento in cui sono andati ad affrontare il capitolo della spesa per investimenti, considerati i «critici scostamenti tra quanto stanziato e quanto pagato». Più nel dettaglio, «lo scostamento di liquidità, nel 2014, è pari al 72,25%, il che indica una limitata attendibilità previsionale dei pagamenti, con stanziamenti di gran lunga superiori» ai pagamenti, per l’appunto. Quindi, ecco il giudizio piuttosto tranchant della Corte dei

«Non si preoccupi, forse non si è sentito bene e ha pensato di andare direttamente in ospedale», le riferirono. Rassicurazioni, però, che sono durate poco, perché no, qualcosa alla signora Pina conti-

Conti: «Detta differenza appare sintomatica della mancata realizzazione di investimenti già programmati». Una conclusione, quella della «carenza di programmazione», a cui la Regione ha controdedotto chiamando in causa il «meccanismo del patto di stabilità» e «l’annuale rideterminazione da parte dello Stato dei contributi». Secondo la Corte dei Conti, però, «il patto di stabilità interno non può essere considerato un evento eccezionale e imprevedibile, in quanto i meccanismi sono definiti con legge a far data dal 2012 e i contenuti sono comunque frutto di un accordo». Per quanto attiene al risultato di amministrazione, questo risulta «fortemente vincolato all’effettiva possibilità dell’amministrazione di realizzare i propri crediti», scrivono i magistrati contabili nell’affrontare il capitolo dei residui attivi: 515.307.189 euro (su un totale di 756.196.050 euro) «sono di vecchia formazioni e, pertanto, relativi a crediti ancora non riscossi dall’amministrazione». Sul rispetto dei tetti di spesa, la Sezione «osserva che un’imponente quota di spesa per gli investimenti grava sulla ‘gestione speciale’ di Finaosta Spa».

A tal proposito, la Sezione «rammenta che gli effetti del sopraindicato indebitamento (ricorso al credito per 125.604.600 euro, ndr) e della spesa posti in capo alla ‘gestione speciale’ di Finaosta Spa avranno ricadute sui bilanci futuri». Per quanto concerne le società partecipare regionali, infine, «l’analisi del complesso quadro delle partecipazioni regionali ha primariamente rilevato la difficile situazione finanziaria in cui versa Casinò de la Vallée Spa (l’esercizio 2014 si è chiuso con un rosso di 19.139.190 euro, ndr), i cui effetti hanno aumentato in maniera considerevole l’indebitamento della ‘gestione speciale’ di Finaosta Spa». Con riferimento alle altre partecipazioni regionali prese in esame dalla Sezione, «emergono ingenti trasferimenti dal bilancio regionale a Inva Spa, a Società di servizi Valle d’Aosta Spa e a Struttura Valle d’Aosta Srl, a fronte di entrate a rendiconto di scarso rilievo, il cui esiguo ammontare è soprattutto connesso alla circostanza che le summenzionate società svolgono attività strumentali a quella amministrativa», si legge nella relazione, che nell’analisi delle due società di scopo NUV Srl e COUP Srl - rispettivamente per la realizzazione della nuova università e del nuovo ospedale - osserva: «Hanno ricevuto esclusivamente trasferimenti da parte della ‘gestione speciale’ di Finaosta Spa (nell’ordine 1.123.346 euro e 333.049 euro, ndr) senza produrre alcuna entrata per l’amministrazione». ■ p.b.

nuava a non tornare. Dopo un nuovo colloquio con due vicini di casa dell’uomo, «tra sensi di colpa e molta paura, che mi hanno confermato di non sentirlo da qualche giorno», convinta da alcuni amici andati a trovarla, ecco che la donna ha quindi deciso di lanciare l’allarme, chiamando carabinieri e 118 dopo che «ho saputo che Giancarlo non risultava ricoverato in nessun ospedale, né al Parini né al Beauregard». Fino all’arrivo dei soccorsi, che coadiuvati dai vigili del fuoco per l’apertura della porta dell’appartamento, una volta entrati hanno visto riverso a terra il signor Giancarlo. «Era lì per terra da cinque giorni, in mutande e con la barba lunga. E’ caduto (dopo essere stato colto da malore, ndr) ed è rimasto lì, non riuscendo più a rialzarsi - ricorda ancora la vicina di casa, visibilmente colpita da quanto accaduto -. Al buio, senza bere né mangiare, aveva ormai la glicemia a zero, motivo per cui è stato caricato d’urgenza in ambulanza e trasportato all’ospedale Umberto Parini di Aosta per essere ricoverato. Ricordo ancora che, quando mi è passato davanti, mi ha guardata e ha accennato un mezzo sorriso. Era allo stremo». Tuttora ricoverato con un femore rotto nel reparto di Neurologia dell’ospedale Parini, le condizioni dell’anziano sono serie ma stazionarie. ■ r.g.

Cronaca

Flash

Falso dentista recidivo di nuovo a processo Il 10 luglio 2014 aveva patteggiato la pena di un mese e 10 giorni di reclusione, commutati in 10 mila euro di multa, per le accuse di concorso in lesioni personali colpose ed esercizio abusivo della professione di odontoiatra. Gianluca Brendolan, 43 anni di Cavaglià, in provincia di Biella, giovedì sarà nuovamente costretto a presentarsi in Tribunale ad Aosta davanti al giudice monocratico Davide Paladino, perché imputato di esercizio abusivo di professione. Nel giudizio definito poco più di un anno fa, Brendolan - ufficialmente odontotecnico - era accusato di aver effettuato all’inizio del 2012 «senza titolo abilitativo» - un intervento di implantologia dentale su una donna all’interno dello studio dentistico dell’odontoiatra Marco Scagno, a Plan Félinaz di Charvensod, che venne condannato con rito abbreviato - per le sole lesioni colpose - a una multa di 500 euro e al pagamento di diverse provvisionali. Ma non è tutto, perché già nel 2005 Brendolan patteggiò sei mesi di reclusione per aver svolto senza titolo abilitativo la professione di dentista.

c ro n ac a

lunedì 30 novembre 2015

■ fÉnis / E’ stata acquisita documentazione nell’ambito di una verifica fiscale «disposta a seguito di analisi di rischio»

La lente della Finanza sulla Hydro Electrique La società per azioni pubblico-privata - diretta dalla Alga Srl - è partecipata al 36% dal Comune di Fénis fÉnis - La notizia è trapelata una decina di giorni fa da ambienti vicini all’amministrazione comunale di Fénis. La Guardia di Finanza di Aosta - qualche settimana addietro - è entrata nella sede legale della società Hydro Electrique Clavalité Spa di Fénis, collocata all’interno del municipio del paese, e ha acquisito atti e documenti amministrativo-contabili relativi alla sua gestione. In riferimento a tale circostanza, però, il sindaco di Fénis, Mattia Nicoletta, la cui amministrazione detiene il 36% delle azioni della società mista pubblico-privata costituita nel 2005 per la progettazione, costruzione e gestione della maxi centrale idroelettrica di frazione Barche, che pesca l’acqua nel torrente Clavalité, non più di una settimana fa aveva affermato: «Cado un po’ dalle nuvole, sicuramente mi informerò». Per quanto attiene alle Fiamme Gialle, l’attività del Nucleo di Polizia Tributaria di Aosta - da quanto fa sapere il Tenente Colonnello Piergiuseppe Cananzi - rientra nell’ambito della «programmazione ordinaria delle verifiche fiscali per il 2015, avviata sulla base di attente analisi di rischio». La Hydro Electrique Clavalité Spa, visura camerale alla mano, è soggetta alla direzione e al coordinamento della società Alga Srl del gruppo Berger, che ne detiene attualmente il 49% del capitale sociale, col restante 15%

La centrale della Hydro Electrique Clavalité; nel riquadro l’amministratore delegato Giulio Grosjacques: «Siamo tranquilli, dopodiché se ci chiederanno delucidazioni su qualcosa, saremo a loro completa disposizione»

■ inchiesta / Dopo l’inutilizzabilità delle intercettazioni; la difesa: «Passaggio importante, ma non definitivo»

Caso Perrin, centrali le dichiarazioni rese nell’interrogatorio aosta - L’esito del giudizio con rito abbreviato richiesto mercoledì dalla difesa di Davide Perrin (foto) al gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, processo che verrà discusso a porte chiuse in un’udienza fissata a febbraio, molto dipenderà - se non tutto - da quanto lo stesso ex assessore comunale di Torgnon dichiarò il 25 febbraio 2014 in sede di interrogatorio negli uffici del Nucleo operativo e radiomobile del Comando Compagnia dei carabinieri di St-Vincent Châtillon. Già, perché le intercettazioni telefoniche sono state dichiarate inutilizzabili dallo stesso gup per giudicare i cugini Davide e Fulvio Perrin e Cosimo Lippo nell’ambito del filone di inchiesta legato al concorso in reati di natura elettorale. «Si tratta di un passaggio importante, ma non definitivo», esordisce il legale Alberto Varallo di Aosta, che insieme all’avvocato Giovanni Fontana di Torino, difende Davide Perrin. «Dopo l’inutilizzabilità delle intercettazioni stabilita dal gup, è chiaro che il castello probatorio ne esce depauperato, impoverito, ed è in questo contesto che nel giudizio abbreviato andremo a ribadire quanto già reso in sede di interrogatorio», spiega l’avvocato Varallo, che tiene a puntualizzare come «il mio assistito non ha mai confessato alcunché agli inquirenti, anzi: con le dichiarazioni rese ai carabinieri dopo la conclusione delle indagini preliminari, confidavamo in un’archiviazione».

Eppure nelle carte sembra essere stato cristallizzato il passaggio di una busta con dentro mille euro da una mano all’altra? «Questo è tutto da dimostrare», conclude l’avvocato Varallo. A sollevare l’eccezione preliminare circa l’inutilizzabilità delle intercettazioni è stato l’avvocato Ascanio Donadio, legale del cugino Fulvio Perrin. Secondo l’accusa, il candidato nella lista dell’Union Valdôtaine alle elezioni regionali del 26 maggio 2013, Davide Perrin, attraverso l’intermediazione del cugino Fulvio, nel pomeriggio del 20 maggio 2013 in un parcheggio a Nus, avrebbe consegnato una busta con dentro mille euro a Cosimo Lippo, personaggio che in cambio gli avrebbe promesso di procacciargli voti all’ormai prossima tornata elettorale. L’inutilizzabilità delle intercettazioni è stata dichiarata alla luce del fatto che queste furono autorizzate dal gip Maurizio D’Abrusco nell’ambito di un’altra indagine, quella su una presunta estorsione intercorsa tra due gruppi criminali rivali per l’acquisizione con la forza delle quote della società di gestione del night Petra Club di Châtillon, inchiesta principale nell’ambito della quale - oltre a Lippo - figurano imputati altri nove soggetti. A tal proposito, i primi giudizi con rito abbreviato verranno discussi a porte chiuse nell’udienza del prossimo 13 gennaio. ■ p.b.

■ droga / Dopo l’ultimo maxi sequestro di stupefacente nell’ambito dell’operazione ‘Il Postino’

Genitori richiamati alle loro RESPONSABILITÀ I carabinieri: «Giovani denunciati più volte e perquisizioni in casa: nessuno può più dire di non sapere» aosta - «Dopo averne già denunciati alcuni più volte in poco tempo e dopo essere andati a casa di alcuni di questi per effettuare perquisizioni, a questo punto è logico chiedersi se, oltre ai carabinieri, questi giovani vengano in qualche modo controllati anche dai loro genitori». E’ un vero e proprio richiamo alle proprie responsabilità, quello lanciato dai militari dell’Arma dei carabinieri nei confronti dei genitori dei giovani coinvolti nell’operazione antidroga ‘Il Postino’, a maggior ragione dopo l’ennesimo sequestro di sostanze stupefacenti operato venerdì dai carabinieri del Nucleo operativo del Comando Compagnia di St-Vincent Châtillon. Insomma, si tratta ormai di uno scontro aperto tra carabinieri e alcuni giovani, in particolare della media Valle, tra i quali sei minori 17enni, che «evidentemente non si danno per vinti e continuano a voler contrabbandare stupefacente», forse nel tentativo di recuperare «quanto è stato tolto loro con i precedenti sequestri» . Già, perché venerdì - come anticipato poc’anzi - in un’attività fotocopia di quella portata a compimento il 13 novembre scorso, i militari dell’Arma dei carabinieri - al gate internazionale dell’aeroporto di Milano Malpensa - hanno nuovamente intercettato e sequestrato una busta con dentro altri 1.050 francobolli intrisi di LSD, il micidiale stupefacente psichedelico e

- dal settembre 2014 - in capo direttamente all’imprenditore nonché ex sindaco di Champdepraz, Luigi Berger. L’impianto idroelettrico sul torrente Clavalité - nell’anno 2014 - ha prodotto complessivamente 41,5 milioni di kWh di energia, permettendo alla società di chiudere l’ultimo bilancio con un utile di 878.953 euro (dei 300.602 euro distribuiti al Comune di Fénis, nella variazione al bilancio di previsione approvata il 24 luglio scorso dal Consiglio comunale ne sono stati menzionati 147 mi-

allucinogeno. La busta, a differenza della precedente proveniente dal Canada, questa volta era stata spedita da uno stato del Nord Europa, nonostante fosse «identica a quella già sequestrata due settimane fa». La droga, indirizzata a una casella postale valdostana, utile all’alimentazione del mercato illecito dello sballo in prossimità delle festività di fine anno, è stata anche questa volta acquistata nel deep web attraverso la moneta virtuale bitcoin, e una volta sul mercato avrebbe potuto fruttare qual-

cosa come 15 mila euro. Il giovane a cui era destinato lo stupefacente - «un neo maggiorenne già denunciato in precedenza» - è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Aosta, che ormai da diversi mesi sta coordinando le indagini avviate su sollecitazione di un dirigente scolastico di un istituto superiore della media Valle. Con lo stupefacente destinato anche all’alimentazione del bacino della Plaine, visti soprattutto i considerevoli quantitativi sequestrati, alcuni dei 16 giovani finora de-

nunciati risiedono a Châtillon e Antey-St-André. «Questa situazione nasce senz’altro da un disagio giovanile che reputo sia piuttosto generalizzato, non presente soltanto qui nella zona - commenta il sindaco di Châtillon, Tamara Lanaro -. Ciò premesso, è chiaro che per fronteggiare simili comportamenti serve coinvolgere i giovani in attività inclusive, anche se in questo caso l’ente locale non può sostituirsi alla famiglia. La prima forma di monitoraggio e di controllo della prole è in capo ai genitori», conclude. ■ pa.ba.

■ aosta / Scoperti rifiuti - posti sotto sequestro - provenienti da diverse località

Discarica abusiva all’ex distributore

la di «maggiori entrate» destinati per la messa in sicurezza del torrente Clavalité e per la realizzazione di un canale di deflusso in zona La Servettaz). Per quanto riguarda i dettagli operativi della società, sempre nell’anno 2014 - così come si legge nell’informativa sulla direzione e il coordinamento - «la gestione tecnica dell’impianto idroelettrico è stata affidata alla società Euriver Srl, riconducibile al gruppo Berger», con «costi complessivi di gestione pari a 249.420 euro», mentre «nel medesimo esercizio sono state effettuate operazioni di manutenzione straordinaria (capitalizzate) affidate alla medesima Euriver Srl e alla società BGF Srl, sempre riconducibili al gruppo Berger», per un ammontare complessivo di «483.800 euro». Interperllato in riferimento alla verifica avviata dalla Guardia di Finanza, l’amministratore delegato della Hydro Electrique Clavalité Spa, Giulio Grosjacques, conferma: «La Finanza è venuta in sede e ha acquisito della documentazione. Detto questo, siamo assolutamente tranquilli, anche alla luce dell’ultima verifica dell’Agenzia delle Entrate, che non ci ha mosso alcun rilievo. Ciò premesso, aspettiamo di conoscere a quali conclusioni giungerà la Guardia di Finanza, dopodiché se ci chiederanno delucidazioni su qualcosa, saremo a loro completa disposizione». ■ Patrick Barmasse

notizie in breve Minaccia ex convivente e il figlio di lei con un’accetta, condannato

Presa un’accetta piantata in un ceppo vicino alle scale esterne di accesso all’alloggio, l’avrebbe brandita in aria, rivolgendo la lama contro le altre due persone che erano in quel momento con lui, rivolgendo loro la frase «Ora vi ammazzo tutti». Per l’accusa di minacce venerdì il giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, ha condannato a due mesi di reclusione Egidio Jocollé, 60 anni di Villeneuve, sospendendo la pena a patto che l’imputato risarcisca le due parti civili costituite - l’ex convivente e il figlio di lei - con 300 euro a testa. I fatti contestati risalgono al 15 gennaio 2015. Bimbo morto a La Thuile, i maestri di sci chiedono il rito abbreviato

Hanno presentato richiesta di processo con rito abbreviato davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, con l’udienza preliminare rinviata al prossimo 22 gennaio in attesa del perfezionamento di un «accordo transattivo per il risarcimento», i tre maestri di sci di La Thuile, Chantal Ferraris, 25 anni, Pieryck Boche, 30, e Fabrizio Grange, 24, imputati di concorso in omicidio colposo in relazione alla morte di Lorenzo Bacci, il bambino milanese di 7 anni trovato ormai privo di vita nel primo pomeriggio di sabato 28 marzo nel comprensorio sciistico di La Thuile, incagliato tra le maglie di un paravalanghe posizionato sotto i piloni della funivia che collega il paese alle piste da sci. I tre maestri, quel giorno, erano stati inviati sulle piste dalla Scuola di sci di La Thuile - diretta da Ferruccio Baudin - per seguire una ventina di bambini - tra i quali il piccolo Lorenzo - impegnati nella manifestazione di beneficenza ‘Diamo una manche a Telefono Azzurro’. A un certo punto, il bimbo si allontanò dal parterre di arrivo della gara, inoltrandosi a piedi nel bosco per poi scivolare e precipitare a valle. Traforo Monte Bianco, arrestato rumeno

Rifiuti abbandonati in diverse località, tra le quali il Villair di Quart e Charvensod, tutti riconducibili secondo gli inquirenti - all’attività di riparazione di autoveicoli presente nell’ambito dell’ex stazione di servizio in via Chamolé ad Aosta. L’Ufficio vigilanza ambientale del Corpo forestale valdostano giovedì ha messo i sigilli a una struttura metallica e a una porzione dell’ex distributore di benzina dove sono stati accatastati componenti di motori, batterie al piombo e pile di gomme. L’operazione - secondo quanto appreso - rientra nell’ambito dell’attività avviata dalla Forestale a contrasto dell’illecito smaltimento di rifiuti

Durante un controllo veicolare attivato nell’ambito dei servizi straordinari di monitoraggio e vigilanza alle frontiere legati alla recente allerta terrorismo, gli agenti della Polizia di Frontiera in servizio al Traforo del Monte Bianco hanno arrestato Levers Radacanu, cittadino rumeno di 24 anni, in quanto colpito da ordine di esecuzione di carcerazione. Su Radacanu è risultato pendente un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Pavia per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.

regione

lunedì 30 novembre 2015

■ colletta alimentare / La raccolta di generi alimentari in calo rispetto al 2014

41mila kg di generosità aosta - 41.289 kg. Tanto pesa la generosità dei valdostani che sabato, in occasione della 19ª edizione della Colletta Alimentare, hanno messo nel carrello della spesa, qualcosa anche per chi la spesa non può farla, ovvero per quelle 1700 persone circa che il Banco Alimentare assiste, consegnando, ogni settimana, un pacco con i generi alimentari. Lo scorso anno, la Colletta fruttò 48.676 kg di alimenti raccolti che il lunedì successivo diventarono oltre 50 mila kg - 50.197 per l’esattezza, visto che al magazzino di Gressan, arrivò una tonnellata e mezza ‘supplementare’. La Colletta di sabato Oggi a me, domani a te, è così che si dice. «Spero di non trovarmi in una situazione di crisi economica come quella che stanno passando in molti in questo periodo: oggi dono per loro e un domani, se dovesse accadere, doneranno loro per me». Sono queste le parole di Debora, uno dei volti che hanno contribuito alla buona riuscita della 19ª giornata nazionale della Colletta Alimentare di sabato 28 novembre. Molti i supermercati che hanno permesso ad altrettanti volontari di piazzarsi sia all’entrata che all’uscita degli esercizi commerciali, prima per distribuire sacchetto e volantino relativo all’iniziativa, e dopo per ringraziare per quanto ricevuto, sistemarlo nelle scatole, impacchettarlo e infine, destinare gli scatoloni nei furgoni per la consegna al Banco alimentare di Gressan. Vedere da lontano tutta la scena che si presentava, con i volontari e donatori come attori principali, è stata sicuramente una visione piacevole, sembrava una catena umana caratterizzata da una forte collaborazione, complicità e voglia di fare in abbondanza. C’è stato chi ha riempito il carrello acquistando prodotti per bambini in grande quantità e ridotto al minimo la spesa personale, come nel caso di Angelo, «di nome e di fatto» fa eco qualcuno dei volontari mentre inizia a dividere i diversi alimenti nelle scatole appropriate. Ma perché donare tanto? «La risposta è semplice, c’è chi ha più bisogno di noi, ecco tutto», conclude poi il benefattore. Silvia pensa invece che «è molto utile dare una spinta alla solidarietà, è vero, il momento è quello che è, però si fa quel che si può». Parlare con i volontari in una situazione come quella della Colletta alimentare non è stato immediato visto il loro zelo nel lavoro che gli si presentava davanti, «quello che posso dire è che oggi io non ho problemi particolari, ma c’è chi, al contrario di me, ne ha diversi: è bene aiutare chi è meno fortunato di noi» - dice Valentina tra una scatola e l’altra; nella stessa direzione di pensiero la sua collega Liliana, «quello che ho notato è che chi ha più disagio dona di più degli altri, perché sanno già cosa vuol dire trovarsi in certe situazioni; per noi volontari è naturale donare, perché alla fine è la nostra missione, ma non è sempre così per i cittadini in generale». Sul sito www.gazzettamatin. com oppure www.newsvda.it, la galleria fotografica della 19ª Colletta Alimentare. ■ Carol Di Vito

Michel prende in consegna i sacchetti con i generi alimentari

Alessia, Margherita, Annalisa e Marta invitano a donare

Angelo

Anche i bambini delle classi I A e I B della scuola primaria Josephine Ronc del Villair di Quart - insieme ai compagni delle altre classi - hanno contribuito alla Colletta Alimentare I rappresentanti di istituto del’ITPR Gex (Rachele Bosco, Patrick D’Anello, Giorgia Raso, Giada Riviello) e il presidente della Consulta degli studenti Ramon Regazzoni con la spesa di 700 euro pro Colletta Alimentare effettuata sabato, a nome degli studenti, insegnanti e personale scolastico della scuola, insieme alle insegnanti Laura Farinelli e Stefania Paglieri

Walter e Lucio al lavoro alla Cidac Gli Alpini volontari al Conad di Sarre

Debora

Volontari impegnati a smistare generi alimentari

I giovani volontari al Carrefour di Pollein

Silvia

Francesco

I militari del Centro Addestramento Alpino aiutano a trasportare i colli al magazzino del Banco Alimentare a Gressan

I volontari al lavoro al Gros Cidac

Valentina

Emanuele

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politica

lunedì 30 novembre 2015

Diciamoci la verità...

■ soluzione / Secondo il consigliere regionale Uvp, Alessandro Nogara

«Forestali di nuovo sotto l’Agricoltura» L’assessore Testolin non ha risposto D

iciamoci la verità... E’ la rubrica di Gazzetta Matin che mette a confronto politici e non solo, chiamati a confrontarsi e a rispondere in modo franco su temi di interesse pubblico, anche su sollecitazione dei lettori di Gazzetta Matin. Come la settimana scorsa, anche questa il tema di confronto è stato suggerito da una lettrice, operaia forestale di 51 anni, che lavora solo tre mesi all’anno e che cheiede quale futuro l’aspetti, considerato che a malapena guadagna mille euro al mese. Abbiamo interpellato l’assessore all’Agricoltura e Forestazione, Renzo Testolin e il forestale, oggi consigliere regionale Uvp di opposizione, Alessandro Nogara. Testolin lo abbiamo rincorso, purtroppo inutilmente, per due settimane. Dopo la discussione del Bilancio che inizia oggi, lunedì 30, dice che potrà rispondere.

La protesta dei forestali davanti a Palazzo e nel riquadro il consigliere dell’Uvp Alessandro Nogara

La parola ai lettori: vorrei sapere come...

ono un operaio forestale di 51 anni e da 5 anni lavoro solo 3 mesi all’anno. Vorrei sapere dai nostri politici cosa intendono fare in futuro per noi, se continuare a lavorare 3 mesi o neanche quello. I nostri egregi politici hanno provato a vivere con 3 mesi di lavoro? Non si ha una dignità, non si può vivere e neanche cercare di pagare le proprie cose; si rischia che chi ha un mutuo casa di farsela portare via. Non si trova un altro lavoro di qualsiasi genere, si vive alle spalle di tutti i cittadini prendendo una disoccupazione che ora è anche cambiata e quindi si prende poco se non nulla e si fa miseria. Con neanche mille euro è vita? Chi ha famiglia come fa a tirare avanti? Perché non fanno un corso gratuito per imparare a campare con così poco? Hanno detto che questi 3 mesi di lavoro servono per la pensione, ma se ci si arriva, cosa si percepirà, visto che non si versano i contributi? Noi della forestale siamo stati sbattuti fuori come stracci usati; non una mobilità; non una cassa intergrazione: niente dall’oggi al domani. Ecco vorrei proprio sapere se: 1) c’è una speranza dignitosa per chi ha voglia di lavorare e non pesare sugl’altri. 2) Si rendono conto i nostri politici della distanza che c’è tra loro e i cittadini comuni? Il taglio di appena qualche centinaio di euro sui loro stipendi da oltre 5 mila euro al mese, evidentemente dimostra di no. Grazie. Cordiali saluti. Cinzia B. A rispondere il consigliere Uvp Alessandro Nogara Sui forestali «Se ci fosse la volontà politica, gli operai forestali gestiti dall’amministrazione

regionale potrebbero essere sicuramente in numero nettamente maggiore rispetto agli attuali 230. Non era una scelta obbligata quella di tagliarne fuori un alto numero. L’Uvp ha dimostrato che è stata una

pura scelta politica quella di lasciarli a casa. Strada facendo si è scoperto che i forestali avevano un ruolo fondamentale nella tutela dell’ambiente naturale e nella cura delle nostre foreste. Oggi ci troviamo

a fronteggiare l’avanzare dei boschi e le invasioni di processionaria e di altri insetti nocivi, senza contare che molte ditte esterne non si sono rivelate all’altezza della cura del territorio per non citare i milioni di euro di materiali in giacenza nei magazzini. Dopo molte lotte si è arrivati al compromesso di assumere le donne oltre i 45 anni e gli uomini sopra i 50 anni, per permettere loro di arrivare alla pensione, risibile. L’unica soluzione sarebbe che i forestali tornassero sotto la direzione dell’assessorato all’Agricoltura con un ridimensionamento rispetto al passato». I soldi destinati ai cantieri forestali per l’anno prossimo ammontano a ca. 6.2 milioni di euro, di cui 4.2 milioni per le ditte esterne e ca. 2 milioni per le fasce protette.

Non rubo i soldi «Non mi sento di rubare i soldi che guadagno perché mi impegno a fondo per portare avanti le battaglie per migliorare il sistema Valle d’Aosta e una di queste battaglie portata avanti dai consiglieri Uvp è stata proprio per la riapertura anche se parziale dei cantieri forestali. Innoltre noi, consiglieri dell’Uvp, contribuiamo in maniera importante alla vita del Movimento nel quale crediamo. Come annunciato, inoltre, ridurremo da subito del 10% le nostre indennità. Ci terrei a precisare però che i costi della politica non si limitano al funzionamento del Consiglio Valle ma riguardano tutto l’apparato burocratico-amministrativo regionale e le società partecipate, che bisognerebbe rifondare». ■ Danila Chenal

■ Pd / L’ex segretario dei Ds e il presidente Dem candidati alla successione di Centoz

Sandri e Deval per la segreteria L’assemblea chiamata a votare il 19 dicembre aosta - Saranno Irene Deval, presidente del Partito democratico, e Giovanni Sandri, ex consigliere regionale ed ex segretario dei Ds-Gauche valdôtaine, a contendersi il posto di segretario regionale lasciato libero da Fulvio Centoz nell’assemblea del 19 dicembre, i cui 52 membri saranno chiamati a votare. Saltata la candidatura del presidente del Consiglio comunale Michele Monteleone che spiega: «è una scelta personale e coerente con il fatto che già rivesto il ruolo di presidente dell’assemblea cittadina e voglio farlo al meglio». Alla decisione, tuttavia, non sarebbero estranee pressioni all’interno e all’esterno del Pd. Della candidatura, a sorpresa, di Sandri il segretario uscente Fulvio Centoz dice: «è bene che ci sia dibattito in Assemblea». Sandri motiva così la decisione dell’ultima ora: «i segretari dal 2007 sono stati calati dall’alto, scelti senza che ci fosse un reale dibattito. Non sono su posizioni antitetiche, condivido largamente la linea politica ma sono per un dibattito aperto». Nel suo documento programmatico Sandri indica la necessità di «proseguire con l’opera svolta negli ultimi anni che ha portato il partito a condividere importanti responsabilità istituzionali e a giocare un ruolo importante nella vita politica regionale»; di

! i d l a c e i r u c Belli, si Irene Deval

Giovanni Sandri

«consolidare questo percorso rafforzando l’organizzazione e, soprattutto, aumentando la partecipazione alle scelte politiche da parte dei militanti, dei simpatizzanti e dei cittadini, dando impulso alla attività dei circoli ma anche a tutte le forme di partecipazione offerte dalla tecnologia»; di «consolidare il rapporto con le forze autonomiste ma anche riannodare il confronto che le varie anime della sinistra»; di «mantenere un forte rapporto con il partito nazionale e con i suoi rappresentanti ai Parlamenti nazionale ed europeo». Punta sulla partecipazione Deval «creando una rete con gli esperti dei vari settori, con coloro che conoscono i problemi della regione» e sulla formazione-informazione «strumento indispensabile per sfruttare al meglio le riforme nazionali». L’aspi-

rante segretario dedica un capitolo all’ambiente che «deve essere tutelato e che deve essere perno per un’economia sostenibile»; uno alla riorganizzazione del sistema socio-sanitario «che sostenga le fasce più deboli come gli anziani molti dei quali non conoscono neppure l’esistenza dei servizi sul territorio; che dia ai comuni e al terzo settore un ruolo di primo piano». Nel documento programmatico Deval parla di «cultura della quale andare fieri ma che deve essere aperta perché la Valle d’Aosta è chiusa sia fisicamente – vedi i trasporti a pezzi – che culturalmente» e guarda all’Università valdostana come «fucina di lauree specialistiche che non ci sono». Ammette Deval di «avere un programma ambizioso ma che va letto nel breve, medio e lungo termine». ■ d.c.

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lunedĂŹ 30 novembre 2015

regione

lunedì 30 novembre 2015

■ ambiente / Si è conclusa la settima edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Se i vecchi VHS diventano astucci Alla Feta du Teteun della pro loco di Gignod il titolo di migliore Ecolo fête; riconoscimento a ‘Lo Doil’ di Arnad aosta - Si può fare festa con un occhio d’attenzione all’ambiente, così come invece di buttare un vecchio oggetto, si può pensare di dargli nuova vita, destinandolo a nuovi scopi. Dematerializzazione: fare di più con meno è stato il tema proposto per la 7ª edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti). Un’iniziativa promossa a livello europeo che coinvolge tutti gli enti che operano sul territorio, ma anche i singoli cittadini. Anche quest’anno l’Assessorato Territorio e Ambiente ha aderito all’iniziativa, sostenendo e promuovendo in Valle d’Aosta la cultura della dematerializzazione attraverso due azioni: l’Ecolo-

Concorso di idee

Fête e il concorso De_mate_ realizza le tue idee. Nella serata di venerdì 27 novembre, nell’aula magna dell’Università della Valle d’Aosta, è stato presentato il progetto Ecolo-Tor e sono state premiate le manifestazioni più sostenibili e i primi tre classificati del concorso creativo. La settimana si è conclusa con una cena speciale all’Ipra di Châtillon, ‘Non solo polpette, fare di più con meno’, esaltando i prodotti locali, senza sprechi. Ecolo-Tor L’ultimo Tor Des Géants è stato teatro di monitoraggio dei rifiuti. Marco Cocco, referente della cooperativa Erica, ha presentato il progetto sperimentale Ecolo-Tor, che aveva

I premiati alla 7ª Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

come obiettivo finale quello di contenere al massimo la produzione di rifiuti, aumentando di conseguenza i materiali destinati al riciclo.

Ecolo-Fête La manifestazione più sostenibile del 2015 è stata la Feta du Teteun di Gignod, organizzata dalla pro loco di Gignod.

■ rischio idrogeologico / Un incontro-lezione con Davide Bertolo per studenti e insegnanti

«Impossibile difendersi se non si conosce» aosta - Frane, smottamenti, esondazioni, alluvioni, cambiamenti climatici. Sono stati alcuni degli argomenti trattati da Davide Bertolo, durante la conferenza ‘Histoires d’eaux et des terres: l’état hydrogéologique de la Vallée’, mercoledì 25 novembre all’Università della Valle d’Aosta. Gli studenti del secondo anno di Scienze della Formazione Primaria e i soci della sezione valdostana dell’associazione Italiana Insegnanti di Geografia hanno ascoltato con interesse i dati relativi allo stato idrogeologico della nostra regione. La cultura di questi fenomeni parte dalla loro conoscenza e dalla prevenzione dei possibili rischi. «Tutti i 74 comuni della Valle d’Aosta sono interessati da una alta criticità idrogeologica. Viviamo in una delle regioni italiane con il più alto rischio idrogeologico. Per questo è fondamentale conoscere ed educare racconta Davide Bertolo, dirigente regionale delle attività geologiche. Davide Bertolo ha illustrato, inoltre, la situazione attuale a livello globale, per poi fare un focus sulla piccola Valle d’Aosta, ricordando anche

Davide Bertolo durante l’incontro all’Università della Valle d’Aosta

l’alluvione del 2000. «Per fare prevenzione è necessario conoscere quello che è

successo, non dimenticare, ed evitare di ripetere gli stessi errori. Oggi non possiamo

escludere che vi siano rischi, ma sicuramente il monitoraggio continuo e gli interventi di difesa ci permettono di prevenire molti più eventi rispetto al passato, o almeno limitarne i danni. I futuri insegnanti hanno il grande compito di formare i bambini, facendoli crescere come adulti consapevoli.» «Una società complessa come la nostra non può difendersi da rischi di qualsiasi tipo se manca una cultura diffusa della sicurezza verso tutti i tipi di rischio» - ricorda il relatore agli studenti, nonché futuri insegnanti. ■ ce.la.

Un riconoscimento particolare è stato dato all’Associazione Lo Doil di Arnad, per aver sperimentato l’utilizzo di plastica dura e lavabile.

L’idea più originale ‘VHS Recycle for Nature’ è frutto della fantasia di Caterina Staffieri che, con Agnese e Mariasole Conte e Aurora e Matteo Vetrugno, ha dato nuova vita a vecchie videocassette, realizzando astucci e librerie. Al secondo posto le classi 1A e 1B della scuola primaria Ramires di Aosta, con le maestre Ivana Pallabazzer e Barbara Jaccod, hanno realizzato tovagliette e sottobicchieri dai ritagli delle schede di matematica: ‘Dalla matematica alla tavola’. La terza idea premiata è di Isabella Segor, che ha trasformato un paio di jeans in una borsa, «C’era una volta un jeans». ■ Cecilia Lazzarotto

sindacato Cgil

«Non siamo noi la BANDA BASSOTTI» aosta - «Non siamo noi la banda Bassotti» è il provocatorio titolo di un ciclo di cinque incontri che il Sindacato Pensionati italiani VdA ha promosso sul territorio e che si concluderà domani, martedì primo dicembre ad Aosta (ore 15, salone Cgil di via Binel). Si è parlato e si parlerà di previdenza, del blocco delle pensioni e della sentenza della Corte Costituzionale e della legge di stabilità. Il segreterio dello SPI VdA Gaetano Maiorana (foto) traccia il bilancio; «certo il titolo è provocatorio, a significare che non siamo degli sprovveduti che vogliono impossessarsi del tesoretto degli italiani - spiega - noi pensionati siamo spesso additati come coloro che limitano il futuro dei giovani, che pesano sulla società. Non siamo noi i ladri stile banda Bassotti, siamo lavoratori che hanno lavorato 40 anni, versato i contributi e che ora chiedono ciò che spetta loro. Non siamo certo noi i responsabili del declino della nostra società, anzi spesso siamo la stampella di un welfare sempre più incerottato, penso a chi si occupa dei nipoti, ma anche a chi dà una mano ai propri figli grandi. Gli incontri sono stati positivi, la partecipazione non è certo da folla, purtroppo tanti anziani sono rassegnati e in difficoltà e preferiscono starsene a casa».

Aosta si mobilita per il CLIMA aosta - Anche Aosta si è mobilitata per il clima ieri, domenica 29 novembre. In molti si sono dati appuntamento in piazza Chanoux, come in molte piazze d’Europa, per chiedere un accordo decisivo sulle questioni ambientali. La COP21, la conferenza mondiale sul clima che già ieri sera, domenica, in piazza della Republique,nella capitale francese, ha visto i primi disordini - inizia quest’oggi, lunedì 30 novembre a Parigi e si concluderà sabato 12 dicembre; saranno due settimane di colloqui per raggiungere un nuovo accordo mondiale sui gas serra.

lunedĂŹ 30 novembre 2015

s a n i tà & b e n e s s e r e

lunedì 30 novembre 2015

■ disostruzione pediatrica / Affollato il mini corso di Aosta

Manovre salvavita: «per noi genitori un aiuto durante lo SVEZZAMENTO» di Carol DI VITO aosta - Quando si parla di bambini le precauzioni non sono mai abbastanza. Per questo è nato un corso gratuito per insegnare ai genitori e a tutti coloro che hanno a che fare con i piccoli le manovre sulla disostruzione pediatrica, salvavita per eventi come il soffocamento. L’iniziativa, che è stata proposta venerdì scorsoalla biblioteca di viale Europa ad Aosta e fa parte del progetto ‘Bimbosicuro’, ha visto la collaborazione tra l’Associazione Tutti uniti per Ylenia e la Salvamento Agency, che ha avuto come referente l’istruttore Flavio Dalle, che ha dichiarato: «è importantissimo formare i cittadini sull’argomento, non dimentichiamoci che durante l’arco di un anno più di 50 bambini muoiono per soffocamento». Tra i molti partecipanti c’erano mamma Alexandri-

Mamma Alexandrina Emanuela con papà Bogdan e David

Mamma Ramona con Laura

Barbara

na Emanuela e papà Bogdan, neo genitori: «noi prendiamo parte al corso per noi stessi, per sapere come agire in determinate situazioni, ma anche e soprattutto per David, il nostro piccolo. Siamo giovani e questo è il nostro primo bambino: abbiamo molto da imparare». Barbara ha preso parte all’iniziativa per saperne di più, «ho dei nipoti e può sempre essere utile conoscere nozioni in merito, più cose si sanno in materia

di pronto soccorso e salvataggi vari meglio è». «Quando la mia piccola Laura inizierà a mangiare, io sarò già preparata in materia di manovre di disostruzione - dice mamma Ramona. C’è chi invece partecipa perché «nostro figlio Matteo è prossimo allo svezzamento e partecipare al corso è un modo per essere più sicuri su quello che potrebbe accadere» - affermano mamma Noemi e papà Luca. Non è la prima volta che il corso

I partecipanti al mini corso di disostruzione pediatrica, venerdì sera ad Aosta

■ solidarietà / Le iniziative del Movimento Disabili, Aism e Croce Rossa

«Regalarsi un SORRISO si può» aosta - Acquistare un panettone può aiutare una famiglia valdostana a trascorrere un Natale migliore. Una piccola offerta potrebbe contribuire ad acquistare una carrozzella nuova per un disabile. Offrire qualche ora del proprio tempo all’Aism contribuirà a far sì che possano proseguire le attività domiciliari e il supporto psicologico per i malati. Natale in carrozza Si chiama ‘Natale in carrozza’. Ma non stiamo parlando della carrozza trainata da cavalli che rimanda alle festività natalizie; parliamo delle carrozzelle, quelle di tanti diversamente abili che bisognerebbe sostituire perchè rotte oppure obsolete. ‘Natale in carrozza’ è l’iniziativa che il Movimento Italiano Disabili onlus – che in Valle è rappresentato da Daniele Ernesto Mantovanelli porterà in piazza Roncas sabato 5 e domenica 6 dicembre. Si tratta di una raccolta fondi per aiutare i disabili che non hanno la possibilità economica di cambiare la carrozzella, o acquistarne una nuova che faciliti i loro spostamenti. «Un gesto di solidarietà per regalarsi un sorriso» – commenta Mantovanelli invitando a fare un’offerta. La raccolta fondi prosegue anche on line; è possibile donare sul conto corrente intestato al Movimento Italiano Disabili Valle d’Aosta onlus, IBAN IT90T03359676845107001890 18 oppure sulla carta ricaricabile Banca Prossima, stessa intestazione, carta numero 4830631800042392. Mercatino Croce Rossa Con la solidarietà le feste han-

saranno destinati ai tre sportelli sociali della Croce Rossa di Aosta, Morgex e Châtillon che sostengono oltre 270 famiglie bisognose. Il 21esimo mercatino di Natale sarà aperto da sabato 5 a martedì 8 compreso, dalle 10 alle 19. Pacchi dono AISM

Daniele Ernesto Mantovanelli, Movimento italiano Disabili

no un altro sapore. Alla saletta d’arte di via Xavier de Maistre torna il mercatino della Croce Rossa, organizzato dal Comitato Regionale e pensato come occasione per sostenere i più bisognosi. A partire da sabato 5 dicembre e fino a martedì 8, i volontari offriranno ad esempio il panettone glassato da un kg, la cui produzione è stata affidata a un’azienda artigianale piemontese, confezionato in una scatola personalizzata per la Croce Rossa. Si potranno anche scegliere altri doni, tra i quali le palline decorate CRI, oggetti per la casa, ninnoli e altre originali idee regalo. I proventi del mercatino

La sezione Aism della Valle d’Aosta cerca volontari disposti a impegnare qualche ora del loro tempo per confezionare i doni natalizi negli spazi che due ipermercati di Aosta e cintura hanno messo a disposizione, dal 5 al 24 dicembre. In cambio di un’offerta, i volontari impacchetteranno i doni acquistati; i fondi raccolti serviranno per finanziare le attività della sezione e contribuiranno al finanziamento del Centro Riabilitativo che offre servizi di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare, visite fisiatriche, fisioterapia ma anche logopedia, supporto psicologico, consulenze infermieristiche e altro ancora. Per segnalare la propria disponibilità è possibile contattare la segreteria, 0165-554926 oppure 3387859157 o scrivere una mail a aismvda@libero.it. ■ c.t.

I MERCOLEDI’ DEL BENESSERE

alla saletta dello store Valgrisa

Si parlerà di flora microbica intestinale Si parlerà di ‘flora microbica intestinale e del suo ruolo per la salute e il benessere psicofisico’ mercoledì 2 dicembre per la rassegna ‘I mercoledì del benessere’, organizzata dall’associazione culturale Colloquiando, alla saletta dello store di Valgrisa, in piazza della Cattedrale, ad Aosta. Sarà ospite il dottor Enrico Bernero, farmacista e naturopata. L’ingresso è libero, per motivi organizzativi è necessario prenotarsi al 347-0083502.

viene proposto e ad oggi sono circa 500 i cittadini formati sulle manovre di distruzione pediatrica, «per noi l’importante è che più persone possibili conoscano queste semplici manovre salvavita nei confronti dei più piccoli. Troppe disgrazie vengono riportate al tg ed è arrivato il momento di fare qualcosa» commenta Sonia Furci, presidente dell’associazione onlus ‘Tutti uniti per Ylenia’. A proposito, parlando della onlus, si segnalano due iniziative: la prima è l’edizione natalizia di ‘un voto, 200.000 aiuti concreti’ di Unicredit (basta selezionare come preferenza l’Associazione sul sito www. ilMioDono.it, oppure votare via mail o via social); seconda iniziativa è la cena solidale del 23 gennaio prossimo al Pezzoli di Gressan. Chi volesse saperne di più sulla disostruzione pediatrica il sito è: www.formazionesoccorsosicurezza.it.

19 star bene

BEBE’ IN CASA, ISTRUZIONI PER L’USO Quarto appuntamento con la rubrica ‘Star bene’ curata dall’ostetrica Selvaggia Perrone. Chi fosse interessato in particolare a qualche argomento, può segnalarlo per un approfondimento, scrivendo a perrone.ostetricia@gmail.com.

di Selvaggia PERRONE

uando un neonato entra in casa i genitori devoQ no prepararsi ad affrontare numerosi cambiamenti: il confine tra giorno e notte diventa più labile

e le priorità di un tempo vengono stravolte. Ma la sfida più grande è proprio quella di diventare genitori. Ripassiamo insieme qualche consiglio utile. Controllare la temperatura del biberon…e della stanza! In caso di allattamento al seno non è necessario, ma se si presenta la necessità di preparare il latte per il vostro bimbo, fate attenzione che non sia troppo caldo e che il pancino sia ben coperto. Ricordate di regolare la temperatura dell’acqua per il bagnetto e quella della casa; lo shock termico tra caldo e freddo è da evitare! Così come non è necessario coprirlo eccessivamente: meglio preparare un asciugamano riscaldato vicino alla vaschetta. Dopo la pappa, la nanna: ma a pancia in su! I più piccoli non hanno necessità di dormire con il rialzo del cuscino ma è bene mettere un asciugamano alla fine del lettino per evitare lo scivolamento verso il basso e sotto le coperte. E’ fondamentale che il piccolo dorma a pancia in su, in una culla conforme alle norme di sicurezza; meglio non riempire di oggetti il letto in cui dorme. Tirando le orecchie alla mamma. Dai tre mesi il bambino comincia ad afferrare gli oggetti vicini, attratto da suoni, colori e oggetti luminosi. Facciamo attenzione ai gioielli che indossiamo perché alcune parti possono essere ingerite. Esistono delle collane in materiale naturale studiate appositamente per i neonati, i quali possono afferrarle e portarle alla bocca in totale sicurezza. Attenzioni per ogni età. Tra i quattro e i sei mesi il bambino impara a rotolare: non lasciamolo solo sul fasciatoio. Tra i 6 e i 9 mesi gattona e si arrampica, per prepararsi, tra i 6 e i 18 mesi, a camminare: con curiosità il bimbo tocca tutti gli oggetti alla sua portata per metterli in bocca. In questo caso, una buona preparazione sulle manovre di disostruzione e salvavita pediatriche possono aiutarci a sentirci più sicuri. In ogni caso la giusta attenzione di mamma e papà è sufficiente a far crescere i bimbi in sicurezza, pronti a esplorare il mondo.

lunedĂŹ 30 novembre 2015

regione

lunedì 30 novembre 2015

«Fieri di essere volonTOR» Il Tor des Géants numero 7, a settembre 2016, non cambierà data Federica BOSCARDIN inviata al Forum Sport Center courmayeur - Allegria, spirito di condivisione, divertimento e tanti ricordi. Lo spirito del Tor des Géants è rivissuto grazie alla cena che sabato 28 novembre scorso è stata organizzata e offerta dall’associazione VdA Trailers per ringraziare tutti i volontari che hanno partecipato e reso possibile, grazie al loro aiuto e alla loro collaborazione, l’edizione 2015 dell’endurance trail della Valle d’Aosta. «È sempre un piacere ospitare i volontari del Tor des Géants, perché rappresentano veramente tutta la Valle d’Aosta - commenta Federica Cortese, assessore all’ambiente e al territorio del comune di Courmayeur. «Questa è veramente una bella occasione di convivialità e di festa, ma anche un momento per ritrovarsi e raccontarsi che cos’è successo durante le giornate del Tor, e credo che quest’anno ci sia davvero tanto da raccontare» - ha concluso Cortese. «Offrirvi una cena sembra sempre un po’ poco dopo tutto quello che i volontari fanno durante il Tor - commenta Alessandra Nicoletti, direttore di gara del Tor des Géants. Questo rimane comunque un bel momento in un ambiente splendido, e per questo

dopo la fine dell’edizione 2015 del Tor des Géants, nulla è cambiato: «l’iter per partecipare al Tor des Géants 2016 non è cambiato: le preiscrizioni verranno aperte il 1° febbraio; seguirà poi il sorteggio e le vere e proprie iscrizioni avverranno nella prima quindicina di marzo - commenta Alessandra Nicoletti. Anche il numero degli iscritti non varia: saranno sempre 700, divisi per quote paese. Non varia nemmeno la quota di I VdA Trailers, organizzatori del Tor des Géants iscrizione, che sarà sempre di 500 €, e il periodo in un ringraziamento va al Comune di cui si svolgerà il Tor, ovvero la seconCourmayeur che ci ospita e allo staff da settimana di settembre». del Sunny Side Café, che come ogni Data la meteo inclemente che ha anno lavora grandiosamente». pesantemente condizionato l’edi«Siamo molto contenti della riuscita zione 2015, dopo la premiazione del della serata - aggiunge Erika Noro, Tor des Géants 2015 erano trapelate responsabile dei volontari del Tor e voci circa una possibile anticipaziocomponente dell’associazione VdA ne del trail. A tal proposito AlessanTrailers. «Alla cena hanno partecipa- dra Nicoletti sottolinea che «pensare to circa 550 persone, è stata una bel- di anticipare la gara sarebbe piuttola occasione per ritrovarsi di perso- sto complicato, perché significherebna, perché molto spesso dopo le gior- be pesare in maniera non indifferente nate intense del Tor des Géants ci si sui rifugi che si trovano lungo il persente solamente per telefono e non corso e sui volontari, oltre che impeci si vede più». dire ai trailers di partecipare ad alDal punto di vista organizzativo, no- tre competizioni che si svolgono pronostante le indiscrezioni ventilate prio in quel periodo».

I volontari: «maltempo? Noi siamo lì per gli atleti» courmayeur - Il giallo, colore delle bandierine che segnalano il percorso del Tor des Géants, ma anche colore delle magliette dei volontari per quest’anno, l’ha fatta da padrone durante la cena dei volontari, che indossavano tutti (o quasi) le famigerate magliette dell’ultima edizione del Tor. «Nonostante il brutto tempo questa per me è stata l’edizione più bella per il clima che si è respirato nel gruppo - racconta Nicolas Praz, volontario giunto ormai alla sua terza edizione, che nei giorni del Tor era al rifugio Deffeyes. «Io ormai sono un veterano, ma è sempre una bella e unica esperienza - aggiunge Donato Cermenati, volontario alla base di Arly di La Thuile. «Alla base vita di Valgrisenche, dove mi trovavo, c’è stata una splendida organizzazione, e questo ha contribuito a far sì che per me fosse una bella esperienza» - commenta Cristina Venturini. «Io mi occupavo della distribuzione dei pettorali a Courmayeur e dovevamo organizzare e diluire l’arrivo dei corridori - aggiunge Eva Albarello. Per me era la prima volta, è stato tutto splendido, soprattutto perché potevamo sentire la carica degli atleti e incoraggiarli». «Per me invece è stata la seconda edizione, ma è stata una esperienza molto divertente e positiva - aggiunge Secondo Ferrando, anche lui volontario a Courmayeur. Infine Enrica Pellissier, classe 1945 e volontaria a Valtournenche, con i suoi splendidi orecchini con le pinsette del Tor commenta: «Il brutto tempo non è stato un problema, è sempre una scommessa, ma essere volontaria è sempre una espe-

I volontari di Rhêmes

I volontari di Valgrisenche I volontari di Perloz

I volontari al rifugio Coda

rienza unica e imperdibile». fe.bo.

I volontari al rifugio Frassati; nel tondo Enrica Pellissier Un gruppo di volontari di protezione civile

Galleria fotografica su www.gazzettamatin.com o www.newsvda.it

I volontari presenti alla cena di sabato sera; FOTO STEFANO JEANTET

■ evento / A Courmayeur, 550 volontari alla cena offerta da VdA Trailers

lunedĂŹ 30 novembre 2015

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 30 novembre 2015

■ DATI ISTAT / Diffuse le rilevazioni sulla contabilità regionale; Valle seconda per PIL pro capite

PIL e consumi con segno +, piccolo sorriso

Continua il periodo nero delle costruzioni che trascinano giù l’occupazione AOSTA - Aumento dei consumi, crescita del PIL, ma comparto delle costruzioni in continuo crollo. Questo il quadro per la nostra regione emerso dalla rilevazione Istat relativa alla contabilità regionale e provinciale, con le stime datate settembre 2015. Il contesto generale parla di un PIL per abitante che per il 2014 si attesta sui 32.5 mila euro per il Nord-Ovest (31,4mila Nord-est, 29,4mila Centro e 17,6mila per il Sud), con una spesa per consumi finali di 18.9 mila euro (17,2mila euro al Centro e 12,6mila euro nel Mezzogiorno). Questo porta a un Pil in volume che fa segnare un calo dello 0.4% a livello nazionale, trainato già dal -1.1% del Sud, -0,8% del Nord-ovest e -0,2% nel Nordest. Il livello di occupazione nel triennio 2011-2014, vede in positivo solamente Lazio e Provincia Autonoma di Trento, con Calabria, Liguria, Puglia e Campania che segnano le cadute più rovinose. Il reddito disponibile in termini nominali si attesta sui 20.7 mila euro al Nord-ovest, in calo dello 0.1% (19.9 mila euro nel Nord-est, 18.5mila euro nel Centro e 13.2mila euro nel Mezzogiorno), con la Provincia Autonoma di Bolzano a guidare la graduatoria con circa 22.5mila euro.

La nostra regione I dati specifici danno un quadro in chiaroscuro della nostra regione, che per quanto riguarda il PIL pro capite vede la Valle al secondo posto con 37 mila euro, alle spalle di Bolzano (40mila) e davanti alla Lombardia (35 mila). Questo risultato colloca la Valle nel novero delle poche regioni che vedono un segno positivo (+1.9%) rispetto al 2012, che presumibilmen-

te si riflette anche sui consumi finali, dove ci collochiamo al primo posto (22.3 mila euro pro capite, +1.6% rispetto al 2013) davanti a Bolzano. A livello percentuale, la Valle si conferma tra le regioni più fortunate, con il PIL in aumento dell’1.4%, in un NordOvest guidato in negativo dalla Lombardia (-0.9%). Sorridono anche i consumi delle famiglie che, in un Nord in crescita, vede la Valle aumenta-

re del 1.2%. Considerando il triennio 20112014 le cose cambiano di poco, in un quadro nazionale che registra un PIL sprofondato del 5% (-5.7% Nord-Ovest). Se la Provincia di Bolzano tira (+1% di PIL), la Valle è l’unica regione a crescere, anche se con un magro +0.2%, cui fa da contraltare il -0.8% di occupazione. Questo dato è reso possibile dall’industria (+0.5%) e dal comparto dei servizi (aumen-

to di oltre due punti), a cui si oppone il settore delle costruzioni che continua la propria caduta (calo oltre il 2%). Una nota negativa arriva dal reddito disponibile a prezzi correnti, dove occupiamo un desolante ultimo posto con il calo dello -0.8%, a conferma di un dato che vede le famiglie del nord tra le più colpite dalla crisi (-2.8% reddito disponibile al Nord-Ovest). ■ Alessandro Bianchet

SPORTELLO UNICO

Economia

Flash

Carrefour: lavoratori in stato di agitazione La Filcams Cgil annuncia la rottura delle trattative per la rinegoziazione del Contratto integrativo aziendale Carrefour «a causa delle rigidità e delle pretese inaccettabili dell’azienda» e «oltre al secondo sciopero nazionale del 19 dicembre, lo stato di agitazione per tutti i lavoratori del gruppo Carrefour». Sottolinea il segretario generale della Filcams Cgil della Valle d’Aosta Isabelle Buillet: «I dipendenti Carrefour non solo non hanno un Contratto collettivo nazionale di lavoro, ma rischiano concretamente di perdere anche il Contratto integrativo aziendale conquistato e difeso con tanti anni di lotta. I lavoratori colpiti nella nostra regione sono oltre 300».

Dati positivi, ma «lavoreremo per ottimizzare tempi e piattaforma informatica»

Gros Cidac: sindacati incontrano azienda per orario lungo e online

AOSTA - «Un incontro positivo, tutte le indicazioni e i malfunzionamenti sollevati dagli utenti e dalle associazioni sono stati accolti». Clima positivo dopo l’incontro sulle attività dello Sportello unico degli enti locali tra i rappresentanti del Celva e le associazioni di lavoratori, artigiani, commerciatni e imprenditori. Migliorare il supporto informatico e i tempi di risposta, ma anche semplificare le procedure: questi i temi usciti dal tavolo di confronto, che si riunirà ogni anno. «L’impegno è quello di migliorare i tempi per la trattazione delle pratiche, ottimizzare la piatta-

In merito all’apertura della Gros Cidac di Aosta sino alle ore 21, all’ottimizzazione di alcuni reparti con investimenti tecnologici e alla possibilità di attivare il servizio di spesa online, la Filcams Cgil comunica che «avrà un primo incontro con l’azienda il lunedì 30 novembre. Al tavolo verrà riportata all’attenzione della Gros Cidac la richiesta, sorta in seno all’assemblea dei lavoratori, di maggiori chiarimenti sulla riorganizzazione in atto». Nel frattempo, è bene precisare come finora l’apertura fino alle 21 sia stata definita con certezza solamente fino alla fine delle festività per far fronte all’aumento dei carichi di lavoro; l’idea di proseguire, al momento è ancora allo studio.

forma informatica e superare alcuni aspetti amministrativi critici - spiega Giovanni Barocco, responsabile del SUEL per il Celva -. Per prima cosa, apporteremo delle modifiche informatiche per agevolare la gestione delle pratiche, poi vedremo di uniformare i regolamenti, migliorando la collaborazione fra enti». «E’ stato un incontro positivo - spiega Rita Ardizzone della Confcommercio -, sono state accolte le indicazioni presentate. Sappiamo che come tutte le cose anche questa ha avuto bisogno di rodaggio, ma occorre rendere la piattaforma più fruibile, magari creando

procedimenti unificati per le aziende, per non ripresentare tutte le volte gli stessi documenti». Che l’utilizzo del SUEL non sia “immediato” lo dimostra il fatto che «come associazione offriamo un servizio di assistenza; tante attività non hanno dimestichezza con internet». Tempistiche troppo lunghe e attese infinite sono state denunciate da Confindustria: «Per i pubblici esercizi è più semplice - conclude Ardizzone -, mentre per le aziende più grandi ci sono delle indubbie criticità. Si dovrebbe provare a uniformare le cose, dando il via libera alla presentazione dei documen-

ti, lasciando poi il tempo per le integrazioni, ma senza intralciare l’attività». I dati diffusi evidenziano comunque una crescita dell’attività dello sportello unico, aumenta del 60% dal 2009 al 2014. L’80% delle aziende, nel 2014, ha potuto avviare l’attività contestualmente alla presentazione dell’istanza, con le tempistiche per il rilascio delle pratiche autorizzative che si aggirano sui 30 giorni. Nel periodo gennaio/ settembre 2014, su 3.951 pratiche, 83 sono state rilasciate oltre i termini di legge, per un 2.1% sul totale. ■ al.bi.

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AOSTA

RISTORANTE / PIZZERIA IN AOSTA: 1 barista - cameriera/e di sala. Contratto a tempo determinato con trasformazione a tempo indeterminato. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso patente b - automunito. Per candidarsi telefonare al 320-5397869.

AYAS

HOTEL CREFORNE’: 1 cameriere di sala. Contratto per la stagione invernale 2015-2016. Richiesta esperienza nella mansione, ottima conoscenza dell’italiano, inglese e francese. Costituirà titolo preferenziale la conoscenza dei vini e della cucina valdostana. Orario a tempo pieno. Cv con fotto a lavoro@champoluc.it.

AYAS

HOTEL CREFORNE’: 1 cuoco capopartita. Contratto per la stagione invernale 2015-2016. Offerta di alloggio. Richiesta esperienza lavorativa, autonomia nello svolgimento della mansione e ottime capacità organizzative. Costituirà titolo preferenziale la qualifica alberghiera almeno triennale. Contratto a tempo pieno. Cv a lavoro@champoluc.it.

CHATILLON

STUDIO DI CONSULENZA E SERVIZI ALLE IMPRESE BIC E FASSIN: 2 addetti a stipendi e paghe. Contratto a tempo indeterminato (CCNL Studi professionali). Richiesta conoscenza dei principali strumenti informatici, indispensabile consolidata esperienza nella professionalità richiesta e competenze nella redazione dei MOD. CUD -MOD.770 - dichiarazioni Inail, adempimenti mensili periodi - comunicazioni agli enti per assunzioni, cessazioni. Richiesta patente B e l’essere automuniti. Cv a segreteria@bicfassin.it.

COURMAYEUR

FALEGNAMERIA: 1 addetto progettazione interni. Contratto a tempo determinato dal 01/12/2015 al 01/06/2016 con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Non si offre vitto e alloggio. Candidato dovrà essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: geometra, architetto, ingegnere o designer. Orario dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Cv a cpi-morgex@regione.vda.it.

COURMAYEUR

NEGOZIO DI ARTICOLI SPORTIVI: 1 commesso/a preferibilmente con esperienza. Richiesta discreta conoscenza delle lingue inglese e francese, possibilmente con esperienza di vendita e passione per gli sport di montagna. Contratto per la stagione invernale, non si offre vitto e alloggio. Inviare il Cv a cpi-morgex@regione.vda.it.

COURMAYEUR

BAR IN COURMAYEUR: 1 barista. Richiesta esperienza e buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Contratto per la stagione invernale, no alloggio. Candidato deve essere in possesso della patente B e automunito. Cv a: portafederica@live.it

COURMAYEUR

EDIL 2000: 1 addetto sgombero neve. Contratto a tempo determinato dal 01/12/15 al 31/12/2015, non si offre vitto e alloggio. Richiesto possesso della patente B. Per candidarsi: contattare lo 0165/844116 o inviare Cv tramite fax allo 0165/844116 o via mail a edil2000impieri@libero.it.

LA SALLE

FAMIGLIA PRIVATA: 1 collaboratrice familiare referenziata. Richiesta buona conoscenza della lingua italiana, possesso della patente B. Contratto a tempo determinato, con offerta alloggio e orario da concordare. Per candidarsi contattare il 347-4626321.

LA SALLE

RISTORANTE IN LA SALLE: 1 chef di cucina. Contratto per la stagione invernale con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. RIchiesto candidato in possesso di patente B e automunito. Per candidarsi: contattare lo 0165-861334.

LA THUILE

BAR TAVOLA CALDA LA GROTTA: 1 ccameriere di sala. Richiesta espereinza e discreta conoscenza delle lingue francese e inglese. Contratto per la stagione invernale, si offre vitto e alloggio. Contattare i numeri 0165-884474 o 339-6571259 .

MORGEX

PIZZA OUT: 1 apprendista pizzaiolo. Contratto di apprendistato (18-29 anni) senza offerta di vitto e alloggio. Candidato deve essere in possesso di patente B e automunito. Orario di lavoro dalle 18 alle 22. Per candidarsi contattare il 333-4373487.

MORGEX

ARTIGIANO DELLA CARNE IN MORGEX: 1 macellaio con esperienza. Contratto per la stagione invernale, niente offerta di vitto e alloggio. Candidato in possesso di patente B e automunito. Per candidarsi contattare il 338-3480372.

NUS

IMMOBILIARE NUS s.a.s. - Agenzia immobiliare: 1 collaboratore d’ufficio. Contratto di collaborazione con retribuzione fissa ed eventuali incentivi. Richiesto possesso del diploma di scuola media superiore, conoscenze informatiche di base. Si richiede la disponibilità a frequentare corsi di formazione. Non si richiede particolare esperienza lavorativa. Richiesta patente B e automunito. Orario a tempo pieno. Cv a aohba@tecnocasa.it.

SAINT-NICOLAS

ALBERGO VAGNEUR SNC DEI F.LLI VAGNEUR - FRAZIONE VENS: 1 aiuto cuoco di ristorante/commis di cucina. Contratto a chiamata a tempo pieno, con offerta di vitto e alloggio. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, patente B e automunito. Inviare Cv a info@hotelvagneur.com, oppure tramite fax allo 0165-91248, oppure contattare il numero 0165-91178.

SAINT-VINCENT

STUDIO TECNOCASA - Attività di mediazione immobiliare: 2 collaboratori agenzia immobiliare. Contratto di lavoro autonomo a partita IVA, collaborazione coordinata e continuativa. Orario a tempo pieno. Il candidato ideale è automunito, diplomato, ha una conoscenza di base di informatica e delle lingue inglese e francese; interessato alla professione di agente immobiliare. Per candidarsi contattare Emiliano Morani allo 0166-513336. CV a aohb1@tecnocasa.it. ICE KART CERVINIA: 1 operaio manutentore go kart e piste di neve e ghiaccio. Richiesta conoscenza discreta della lingua inglese, della meccanica delle auto e delle moto. Contrat-

stagionale o autonomo a partita iva per la stagione invernale dal 01/12/2015 al 15/03/2016. Orario a tempo pieno. Il candidato dovrà occuparsi della gestione e manutenzioVALTOURNENCHE to ne delle piste su neve e ghiaccio e della riparazione e manutenzione dei go kart, pertanto sono richieste capacità di intervento in caso di guasto elettrico o meccanico, disponibilità a lavorare in esterno d’inverno con neve e ghiaccio, capacità di relazionarsi con turisti internazionali. Cv a info@icekartcervinia.com.

TORINO

IDATA GROUP - Azienda di consulenza informatica - ICT - Telecomunicazioni: 1 ingegnere informatico. Contratto a seconda delle caratteristiche del candidato. Orario a tempo pieno. Candidato ideale è neolaureato, ha buona conoscenza della lingua inglese e buone conoscenze informatiche, in particolare di fogli di calcolo, internet, Matlab, Canbus, Wireshark, Labview, Protocolli (Mpls -ims). Inviare Curriculum vitae all’indirizzo risorseumane@idatgroup.com.

OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE

QUART

UNITE’ DES COMMUNES VALDOTAINES MONT-EMILIUS: 1 ausiliario categoria A. Lavoro nelle sedi delle microcomunità sul territorio dell’Unité des communes valdôtaines Mont-Emilius. Normativa di riferimento: legge 68/99, d.g.r. n. 1203 in data 20.05.2011, regolamento regionale n. 6/96. Requisiti generali: essere iscritti nell’elenco del collocamento mirato tenuto dal centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati in qualità di “disabili” (n.b.: non possono partecipare i disabili che presentino una patologia di tipo intellettivo o psichico o mentale); essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Non è richiesto il possesso di qualifiche specifiche. Contratto a tempo determinato dal 01/01/2016 al 31/12/2016. Prove da sostenere: accertamento della conoscenza della lingua francese. Prova orale consistente in un colloquio; prova pratica relativa alle mansioni.

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e c o n o m i a & l avo ro

■ novità / A Quart, nelle sede di Nuova Energia - ex Eurotravel - il primo grande spazio di lavoro dedicato ai professionisti

ECOWORKING, la contaminazione del sapere quart - Ci sono anche un prato verde (sintetico) sotto alcune scrivanie, un mini campo da golf da tavolo e una sala relax con cucina. Poi - ovvio per uno spazio di coworking - open space lavorativi, uffici singoli e sale riunioni. Il tutto con le tecnologie più avanzate del momento, perché il coworking «nasce dalla rete e dà la possibilità a professionisti e piccoli imprenditori spesso di se stessi di lavorare in modo più aperto, dove la contaminazione dei saperi è in grado di produrre sinergie

e arricchimento professionale», ha spiegato giovedì 26 Lisa Mancuso, community manager di Ecoworking, il primo grande spazio valdostano di lavoro autonomo sì, ma in condivisione. Ecoworking è un progetto di Nuova Energia Srl, e ha sede all’ultimo piano dell’ex quartier generale dell’Eurotravel a Quart, acquistato alcuni mesi fa proprio da Nuova Energia, che ne occupa con una quarantina di collaboratori il piano terra. «L’obiettivo è di favorire la

creatività imprenditoriale attraverso un modello cooperativo “open source” capace di generare contaminazioni positive per il territorio, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e sociale», ha ricordato Lisa Mancuso nel presentare l’iniziativa, alla quale al momento hanno aderito nove giovani professionisti (si va dalla web marketing Sabrina al fotografo Romuald, dall’ingegnere civile Fortunato agli informatici Christian, Fredy e

Un momento della presentazione di Ecoworking

Michele, fino ai grafici Alessandro, Giovanni e Luca), i quali fino a tutto dicembre possono utlizzare gratuitamente gli spazi di lavoro e i servizi di un ambiente che mantiene la vocazione al-

la sostenibilità ambientale e l’attenzione alle risorse rinnovabili. Da gennaio i prezzi saranno i seguenti: desk da 15 euro al giorno e 150 al mese; team office da 350 euro al mese.

Chi volesse testare Ecoworking nel mese di dicembre può telefonare allo 0165 35698, oppure visitare il sito www.ecoworkingaosta.com. ■ Luca Mercanti

■ il caso / La chiusura della Lavazza e i tagli nei trasporti compromettono 130 posti

Il Natale NERO del lavoro Disperati i 51 dipendenti verrezziesi: «Per noi è un vero e proprio TSUNAMI» verres - La Lavazza di Verrès chiuderà i battenti entro aprile. Un’altra batosta per il settore industriale della Valle d’Aosta. Un annuncio, quello fatto venerdì dall’azienda, che non lascia tante speranze e che arriva come un fulmine a ciel sereno, visto che l’azienda non sembrava aver mai evidenziato malesseri: la produzione andava bene, nonostante i macchinari vecchi, eppure l’annuncio sembra segnare la parola fine su un’azienda approdata in Valle nel 1989. «Lavazza informa di aver incontrato oggi presso il proprio stabilimento di Verrès le Organizzazioni Sindacali per illustrare le linee guida del piano industriale che prevede la progressiva dismissione del sito produttivo valdostano e il trasferimento delle produzioni verso i centri polifunzionali del Gruppo situati in Italia. Lo stabilimento di Verrès occupa 51 addetti». Queste poche righe, affidate a un asciutto comunicato, hanno rappresentato un vero e proprio shock per i sindacati, come confermano Gabriele Matterana (Flai Cgil ) e Mauro Filippi (Cisl): «Chiederemo un incontro al presidente della Giunta perché la situazione è grave - spiega Matterana -. Pensare di chiudere un sito già martoriata diventa un problema sociale. Rischiamo la desertificazione». Ribadisce il concetto Filippi: «Siamo rimasti spiazzati dalla comunicazione di un’azienda produttiva. Solo pochi mesi fa abbiamo firmato un contratto integrativo legato alla qualità». Edy Paganin (Savt) storce il naso sui modi utilizzati dall’azienda: «Nell’aprile del 2008 è stato firmato dalla Regione e dalla Lavazza un protocollo di intesa che prevedeva la costruzione di uno stabilimento

ex novo nell’area Balzano, triplicando così le forze lavoro. C’erano i progetti esecutivi e poi con lo “stile Lavazza” si sono presentati nel 2011 e hanno revocato gli accordi. Hanno rinnovato il contratto d’affitto (per sei anni), poi si sono presentati venerdì e senza troppi giri di parole ci hanno comunicato la dismissione e ci hanno detto che se volevamo potevamo trattare per gli ammortizzatori sociali. In questo caso è difficile mantenere i toni pacati. Fanno i furbi nel comunicato parlando di ricollocazione, ma chi è radicato in Valle d’Aosta con la famiglia difficilmente si può spostare di 200 km». Le Testimonianze Salvatore Caccamo (foto), 51 anni di Verrès, RSU del Savt e

da 25 anni dipendente presso lo stabilimento: «Siamo entrati tutti giovanissimi e ora siamo tutti genitori. Abbiamo vissuto una vita lì dentro. Ho visto tante aziende chiudere, ma noi non abbiamo fatto un giorno di cassaintegrazione, siamo sempre stati impegnati al massimo e ancora oggi sappiamo che l’azienda è sanissima. L’anno scorso addirittura il signor Lavazza è venuto a congratularsi per i record sulla produzione. Venerdì avevamo fissato l’incontro con il direttore di stabilimento per programmare la chiusura natalizia e il rientro nel 2016, ci siamo ritrovati con le figure apicali della Lavazza, ma niente ancora ci faceva immaginare che si sarebbe arrivati a una decisione così drastica, pensavamo a una cassa integra-

zione (visto che sia Gattinara che Settimo Torinese ci erano passati), mai avremmo immaginato una chiusura inn tempi così brevi. Un vero e proprio tsunami per noi». Fausto Bechon di Nus lavora in Lavazza da 32 anni: «E’ stata una doccia ghiacciata. Non ci hanno detto nulla fino adesso e a un mese da Natale ci danno una notizia così, che come minimo avrebbero dovuto comunicare quattro mesi fa. Nel 2008 hanno fatto un grande rinfresco con la Regione perché lo stabilimento si sarebbe dovuto trasferire, ma restando sempre a Verrès. Ora, invece, lo shock: sono arrivati di punto in bianco, noi pensavamo di firmare le ferie per le festività natalizie e invece ci hanno dato questa triste notizia».

La politica

Parla di comunicato sconcertante l’assessore alle attività produttive Raimondo Donzel: «Lavazza non ha avuto nessun rispetto del nostro territorio, ma fortunatamente non tutti gli imprenditori sono così». Il sindaco di Verrès, Alessandro Giovenzi annuncia un consiglio comunale straordinario e promette di «seguire in prima linea ogni fase della trattativa; la Lavazza è un elemento troppo importante per Verrès. La chiusura rischia di avere ricadute inimmaginabili». Chi aveva”vissuto” le trattative in prima persona è l’ex sindaco Piero Prola: «Un’azienda a cui ci eravamo affidati per il futuro. Un’azienda consolidata. Probabilmente sono prevalse logiche di tipo aziendale, dove si ritiene che lo stabilimento

sia sì produttivo, ma non sufficiente per i loro parametri. Abbiamo iniziato la trattativa per farli spostare quando io ero ancora sindaco (19952008). Inizialmente erano intenzionati a trasferirsi all’interno della zona ex Guinzio Rossi. Avevano anche iniziato a progettare, poi c’è stato l’intoppo». E oggi la triste realtà, un caffé amaro, duro da mandare giù, soprattutto per i 51 dipendenti. ■ Teresa Marchese

Trasporti nel caos: 80 LAVORATORI appesi a un filo aosta - Un’ottantina di posti a rischio. Una situazione drammatica si prospetta per i trasporti regionali, secondo i sindacati, che nell’assemblea di giovedì sera hanno analizzato la bozza di bilancio regionale che approderà in aula consigliare il 30 novembre. I trasporti collettivi rischiamo di essere tra i campi che risentiranno maggiormente. «Nel bilancio sono previsti tagli pesanti - esclama Antonio Fuggetta della FIlt-Cgil, parlando a nome anche di Fit-Cisl, SavtTrasporti e Uil Trasporti -, che parlano di ulteriori 6 milioni in meno rispetto ai 23 dello scorso anno». I sindacati non ci stanno e paventano conseguenze drammatiche, legate alla riduzione di un piano di traffico che avrebbe dovuto garantire un incremento occupazionale, ma che invece rischia di crea-

re solamente una valanga di lcienziamenti. «Per la ferrovia chiediamo di rimodulare i servizi, gli orari e il sistema di bigliettazione per andare incontro agli utenti - continua Fuggetta -, solo così il servizio può crescere e arrivare a scongiurare la devastante chiusura dell’Aosta Pré-St-Didier (che intanto dal 13 dicembre verrà chiusa momentaneamente e non sappiamo se riaprirà), decisione che porterebbe a esuberi del personale viaggiante e degli addetti alle biglietterie, per un totale di 15 lavoratori». Grave anche la situazione del trasporto su gomma, per il quale i rumors parlano di taglio di corse per le vallate lateriali, dei servizi di Allo Bus e Allo Nuit (per i quali i diversi comuni dovranno prevedere un contributo per tenerli in piedi) e di possibile cancel-

lazione delle corse domenicali. «E poi si parla di sviluppo della mobilità sostenibile - ironizza Fuggetta -. Dopo il piano di traffico presentato in passato, per il quale era previsto addirittura un aumento dell’occupazione, che in parte c’è stato, ci troviamo di fronte al terzo taglio consecutivo. Questo , non può che comportare un grave rischio per circa 35 lavoratori. Secondo le stime, si parla di 15 esuberi alla Svap, 10 alla Savda e 10 alla Vita. La situazione è molto grave. Chiediamo che al momento della discussione del bilancio si ricerchino risorse per investimenti strutturali: bisogna fare un un progetto di sviluppo unitario». Il caso aeroporto Sempre in tema di trasporti, l’altra tegola pronta ad abbattersi

L’assemblea dei sindacati di giovedì sera

è quella che riguarda l’aeroporto e in particolare la situazione dei 27 dipendenti di Avda che, dopo aver atteso per lungo tempo l’arrivo dei soldi della cassa integrazione, ora se la vedono “revocare” dal Ministero del lavoro, che dopo gli accertamenti del Servizio ispettivo della Direzione territoriale del lavoro di Aosta, ha deciso che l’Avda non ha diritto ad accedere all’ammortizzatore sociale. I motivi? Secondo il Ministero, la società non avrebbe in atto un piano di riorganizzazione (a differenza di quanto sostenuto dall’Avda, che parlava di un piano di ristrutturazione da 100 milio-

ni) e continuerebbe a sostenere solamente i costi di gestione per mentenere le certificazioni, utilizzando in maniera minima il personale necessario al funzionamento dello scalo. La beffa è che non solo non è stata autorizzata l’erogazione dei contributi per il periodo marzo-settembre, ma addirittura il Ministero ha deciso di annullare l’autorizzazione all’ammortizzatore sociale concessa per il periodo da fine dicembre 2014 a marzo 2015: in caso di esito negativo del possibile ricorso presentato da Avda, questi soldi andrebbero restituiti. ■ Alessandro Bianchet

AO S TA

lunedì 30 novembre 2015

■ NUOVA APERTURA / Il tatuatore-architetto Marco Ruggeri, Jack Puma Tattoo, nel suo negozio-atelier di via Charrey NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. AOSTA - L’arrivo quasi per caso, per una vacanza a Cervinia, poi l’amore per Sarah, che unito a quello per la montagna e per l’arte hanno completato il quadro idilliaco. E dalla Valle, poi, Marco Ruggeri, in arte Jack Puma Tattoo, non se n’è più andato, arrivando ad aprire, lo scorso 23 settembre, il proprio negozio-atelier in via Charrey, tratto che conduce da via Xavier de Maistre al Teatro Romano. Già, atelier, perché quello di Marco Ruggeri non è semplicemente lo studio di un tatuatore, ma «un sogno - sottolinea -. Sono sempre stato appoggiato a qualcuno, ma era ora di mettermi in gioco per mettere a frutto le mie capacità, dando servizi che al-

«Qui per amore di Sarah, arte e montagna» tri posti non avevano. Qui faccio tatuaggi, ma inoltre dipingo, progetto e se capita ospito artisti per una chiacchierata, una birra o per creare qualcosa insieme. Se tutto va bene, a breve farà anche un laboratorio di calligrafia». Insomma, un angolo artistico a tutto tondo, come a tutto tondo è la formazione di Jack Puma, romano 31enne, nato come writer nel ‘98 per seguire la passione per gli Articolo 31 e i graffiti sui treni. In terza media, poi «ho iniziato a comporre le prime lettere e i primi graffiti, arrivando nel 2000 a dipingere il mio primo muro - ricorda Puma -. Dopo il liceo artistico ho continuato ad ampliare il mio bagaglio frequentando lo studio di pittura di Alberto Parres; da qui ho iniziato a scoprire il mondo dei tatuaggi, tanto da spingermi nel 2006 a contattare Claudio Cechinesi, che non mi dava più di tanto retta, ma

Marco Ruggeri, Jack Puma Tattoo, nel suo studioatelier di via Charrey

mi ha permesso di fare gavetta. Poi, tanto studio, dai tattoo tradizionali a quelli biodinamici e tanta, ma tanta coten-

na di maiale “sfruttata” a dovere. Nel 2010 ho comprato il primo kit, l’anno dopo ho partecipato alla convention di To-

rino e dal 2012 sono diventato operativo, approdando in Valle da Andrea Studio». L’approdo, appunto, è stato quasi casuale: «Sono venuto in vacanza a Cervinia - rivela - per trovare dei miei amici di Latina. Qui ho conosciuto Gianni Landolfi che mi ha aperto qualche porta; ho incontrato Sarah, ho imparato ad amare la montagna e non ho più voluto andarmene; completata la laurea in interior design ho sempre saputo che Aosta sarebbe diventata la mia casa». A settembre, il grande passo: «Era un sogno: mi serviva un luogo per riunire le mie due grandi passioni, l’architettura e i tatuaggi. Qui l’ho trovato, realizzando uno spazio che mi rappresenta, per il quale ho voluto utilizzare quasi solo composizioni progettate da me e realizzate da artigiani valdostani». Il 23 settembre l’inaugurazione, con il motto “Se magna e se beve a

■ IL CASO / Quartiere Dora in subbuglio per le tante mancanze: «Siamo tagliati fuori da tutto»

«Basta, è ora di far sentire la nostra voce»

L’incontro organizzato dal Team Dora fa emergere tanti problemi: «Almeno che si rispettino le regole» Miriam BEGLIUOMINI Inviata al Quartiere Dora AOSTA - Far sentire la propria voce all’amministrazione comunale e richiamare l’attenzione sui malfunzionamenti del quartiere. Questo lo spirito con cui si è riunito il comitato di quartiere Team Dora lo scorso venerdì sera ad Aosta. Le problematiche messe in evidenza sono molte e sono già state poste all’attenzione dell’amministrazione in queste ultime settimane attraverso il “Caffè col sindaco”: sovraffollamento e non sicurezza dei locali scolastici, orti abusivi, problemi di viabilità e illuminazione nel quartiere, mancata manutenzione delle aree verdi, rischio di chiusura di alcune eccellenze come il Centro per Anziani, accumulo di rifiuti, fra cui anche vernici ed eternit. Ci si lamenta di terreni espropriati per l’allestimento di depositi e poi invece affittati a privati dal comune; si critica l’incasso di fondi per l’urbanizzazione teoricamente destinati a interventi

MIGRANTI

Altra VdA: «Unica Regione senza SPRAR» AOSTA - «A chi giova tutto questo? Nel resto d’Italia si coinvolgono gli enti locali per fornire un’attenzione particolare all’inclusione, si cerca di sconfiggere paure e luoghi comuni, si vogliono evitare strumentalizzazioni che fomentano l’odio razziale e rischiano di creare pericolose tensioni sociali. Da noi, invece, si resta al di fuori di un progetto largamente condiviso e portatore di benefici per i richiedenti e per i territori ospitanti». Attacca senza mezzi termini l’Altra Valle d’Aosta, dopo la bocciatura, da parte del comune di Aosta, dell’idea di presentare un progetto nell’ambito del sistema nazionale SPRAR (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati), il cui bando scade il 14 gennaio. A far sentire la propria voce sono Carola Carpinello e Andrea Padovani: «Dopo due mozioni, un’interrogazione in consiglio e due rinvii in commissione, è arrivato il No - spiegano -. Abbiamo cercato di fornire gli elementi necessari per indirizzare l’azione dell’amministrazione in tema di migranti verso un modello virtuoso, costruito attraverso progetti inclusivi ed esperimenti di accoglienza diffusa. Il consorzio Co.A.La di Asti ci ha raccontato la propria esperienza, fornendo soluzioni percorribili, ma nemmeno un esempio concreto ha smosso nulla. Insomma, siamo l’unica regione a non avvantaggiarci dell’opportunità, finanziata dal Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, di istituire uno SPRAR e di porre l’accoglienza al di fuori del concetto di emergenza. Lo ricorda anche il presidente dell’Anci Piero Fassino: ogni posto in più nella rete ordinaria dell’accoglienza è un posto in meno gestito in condizioni di emergenza». ■ al.bi.

all’incontro - e il 1° gennaio è domani. L’amministrazione ci deve stare vicina». «Mi sembra che, oltre alla giusta “lista della spesa” che presentiamo al sindaco, bisognerebbe insistere su un altro punto: il controllo e il rispetto delle regole - dice Ferruccio Manni-

ni -. Che si tratti dell’orto abusivo, degli accumuli di rifiuti, dell’illuminazione che non funziona: innanzitutto sono necessari dei controlli sulle ditte a cui sono stati dati gli appalti. E poi l’amministrazione deve far valere i suoi diritti». «E’ giusto parlare fra di noi

I relatori Marco Tonin, Sara Timpano e Salvatore Timpano

Aosta

Flash

CCS Cogne: tre serate con gl Amici del ballo Tre appuntamenti a dicembre per gli Amici del ballo del CCS Cogne. La prima serata è prevista per sabato 5 con l’orchestra Vecchi Ricordi e sarà seguito venerdì 11 dall’orchestra Liscio 2000 e sabato 19 dall’Orchestra del Canavese. Tutte le serate cominceranno alle 21, con il biglietto di ingresso fissato in 8 euro. Scuola: la St-Roch presenta gli eventi

A sinistra i partecipanti alla serata; a destra Claudio Coin

nel quartiere e poi dirottati su altre zone; torna con particolare insistenza l’idea che le tasse pagate sono le stesse fra centro e periferia, ma con una diversa offerta di servizi. La questione più imminente e che più desta preoccupazione è però quella del trasporto pubblico. Oltre al taglio della linea 5, che prima serviva la zona, infatti, si ipotizza dal 2016 il taglio anche della 8; la proposta del Comitato è di istituire almeno una navetta che congiunga il centro con il Quartier Dora. «Rischiamo di restare tagliati fuori - è il commento indignato di una partecipante

scrocco” a rispecchiare l’animo creativo di Jack Puma: «Da quel giorno la vita è cambiata, la frenesia ha lasciato spazio alla concentrazione, alla pignoleria. Ho cambiato il rapporto con il cliente, arrivando a capire che il tatuaggio può rispecchiare uno stile, ma deve essere unico e realizzato su misura». I tatuatori iniziano a essere parecchi in Valle, non teme la concorrenza? «Non mi spaventa, perché secondo me non c’è. Ogni artista ha il proprio stile e io sono il primo a consigliare qualcun altro se so può che può realizzare meglio l’opera: insieme offriamo un servizio completo e sarebbe bello che tutti lo capissero». Il tatuaggio sta dilagando: «E’ vero - ammette Marco -, ma la cosa più bella è che qui, una volta che conquisti la fiducia, i clienti ti permettono di esprimere la tua creatività». Una curiosità, ma a chi hai fatto il primo tatuaggio? «L’ho fatto su di me - sorride -, non potevo sfregiare qualcuno». ■ Alessandro Bianchet

e confrontarsi ma, bisogna mobilitare la stampa, lanciare raccolte firme e organizzare delegazioni - commenta Claudio Coin, presidente della Cooperativa Sociale degli anziani - altrimenti non riusciremo a ottenere nulla». «Possiamo essere forti solo se siamo, e restiamo, numerosi e costanti nella partecipazione - commenta il presidente del Team Dora, Marco Tonin -. Per adesso aspettiamo una risposta sulle questioni che abbiamo presentato, specialmente su quella dei trasporti, che è la più urgente. E poi organizzeremo le nostre prossime attività di conseguenza».

Una serie di manifestazioni e visite guidate della città di Aosta, ma anche incontri con uno psicologo dello sport e serate musicali. Queste le iniziative previste dall’istituzione scolastica Saint-Roch in collaborazione con l’associazione Amici della St-Roch per il periodo che va da dicembre 2015 a maggio 2016. Per informare genitori e organi di stampa, istituzione scolastica e associazione hanno programmato la presentazione del calendario completo per mercoledì 2 dicembre 2015 alle 17 nell’Auditorium della scuola in corso Ivrea 19 ad Aosta.

■ L’EVENTO / Concluso con tanti partecipanti il ciclo “Arbre à Palabres” del PAC; Paredes Angels: «Siamo una comunità bene inserita»

La “convivialità” PERUVIANA fa il tutto esaurito AOSTA - Una serata in salsa peruviana, organizzata in collaborazione con una comunità ben integrata nel capoluogo. Si è concluso con la Serata peruviana il ciclo di incontri autunnali, organizzato nell’ambito degli eventi PAC dal Piccolo Albergo di comunità di Aosta. «Questi incontri a tema aperti al pubblico - sottolinea la responsabile Ranzie Mensah – sono inseriti per il terzo anno nell’ambito del progetto Arbre à Palabres. Quest’ultima denominazione prende il nome dalla consuetudine, nei villaggi africani, di riunirsi intorno a un albero per discutere o semplicemente parlare o ascoltare le storie raccontate dal saggio o dal più anziano del villaggio. Nelle nostre serate, uniamo dibattiti e convivialità, poiché riteniamo importante far conoscere anche la gastronomia dei paesi di

Ranzie Mensah con Alive Milagros Paredes Angels

provenienza dei nostri ospiti. Abbiamo, infatti, inaugurato il ciclo delle conferenze che hanno affrontato non solo le problematiche sociali e comportamentali scaturite dalle tecnologie di massa, ma abbiamo rivolto una riflessione sui cambiamenti e le tensioni del mondo attuale con una serata brasiliana per proseguire con una serata messicana». Grande l’afflusso di pub-

blico, con un tutto esaurito per conoscere la comunità peruviana. L’associazione Intipa Churin-Hijo del Sol, con sede provvisoria a Charvensod e con circa 100 iscritti, ha inaugurato l’incontro con un documentario sulla grande varietà culturale, artistica, letteraria e musicale. «La nostra comunità si è ben inserita nella regione ha precisato Alive Milagros

Paredes Angels segretaria dell’associazione - e l’associazione si pone l’obbiettivo non solo di far conoscere la nostra cultura, ma anche di mantenere la lingua e la cultura anche nei nostri bambini. I nostri conterranei lavorano in Valle in ambiti molto diversi: dalla mediazione culturale, all’assistenza famigliare. Alcuni sono dei piccoli imprenditori nell’ambito gastronomico. E’, infatti, di questi giorni l’apertura anche ad Aosta di un esercizio commerciale specializzato in prodotti latino-americani. Per Natale, poi, l’associazione organizza una “cioccolata peruviana” dedicata a tutti i bambini». Per gli appuntamenti futuri degli Eventi PAC, il 16 gennaio prossimo sono previste iniziative per la “Giornata mondiale del migrante” e il 30 una Serata Africa. ■ Elettra Crocetti

AO S TA

lunedì 30 novembre 2015 AOSTA -«Dare questo servizio a una sola persona (25.500 euro il costo massimo previsto dal Comune) e in questo momento sarebbe probabilmente un autogol». Insomma, nonostante i tempi per il previsto avvio (5 dicembre) siano ormai strettissimo, è ancora nebbia fitta sul servizio Hello ski, il trasporto pubblico a chiamata per i turisti che soggiornano nel capoluogo, annunciato due settimane fa dalla Giunta. La Prima commissione, riunitasi giovedì, ha infatti ribaltato le carte in tavola, visto l’approdo dell’offerta del Consorzio Taxi Aosta per occuparsi del servizio. Tale offerta arriva dopo la domanda di attualità presentata in consiglio comunale dalla Lega Nord, nel-

■ IL CASO - 1 / Ancora incertezza sulle modalità di avvio del servizio; continua l’affaire Capodanno

Hello Ski, per ora vincono le polemiche la quale si parlava di presunte irregolarità nel regolamento dell’istituendo Hello Ski, visto «che il servizio a chiamata è attuabile solamente dai taxi» spiega il consigliere del Carroccio Andrea Manfrin. A confermare il provvisorio alt è il presidente di commissione Luca Zuccolotto (foto): «E’ sicuramente meglio dare da mangiare a più famiglie, piuttosto che a una sola - esclama Zuccolotto -, per cui ora verrà valutata l’offerta presentata anche dal Consorzio Taxi per attivare un servizio a voucher. Anche perché, onestamen-

te, con l’istituzione di Hello ski si andrebbe a togliere lavoro proprio ai taxisti. Certo, che se le decisioni, al pari di quella presa per il Capodanno, passassero prima in commissione, si eviterebbero anche possibili marce indietro». Sulla questione interviene anche il presidente dell’ADAVA Alessandro Cavaliere: «Sin da giugno si sono susseguiti incontri con gli amministratori e sono state condivise delle proposte e delle idee - spiega -. L’obbietti-

vo è quello di rilanciare il turismo di una città che, oltre a rappresentare un interessante polo del turismo estivo, si pone come destinazione turistica invernale di tutto rilievo. E’ quindi evidente che un servizio di navetta efficiente, che permetta ai clienti degli alberghi di raggiungere agevolmente la partenza della cabinovia per Pila non è solo un obiettivo auspicabile, ma è uno strumento necessario a dare credibilità a un prodotto turistico. Dal punto di vista

■ COMUNE / Schieramento in fibrillazione per i battitori liberi Caminiti e Zuccolotto

Le dimissioni di Critina Galassi aprono la CRISI nel gruppo dell’UV AOSTA - Un gruppo UV che appare sempre più spaccato, con continue turbolenze che questa volta prendono le sembianze delle dimissioni di Cristina Galassi dal ruolo di capogruppo nel consiglio comunale aostano. Non sembra esserci pace per l’Union Valdôtaine in salsa aostana, che dopo gli scossoni dello scorso consiglio, create in particolare dall’interrogazione di Vincenzo Caminiti, ma anche dalle iniziative presentate da Luca Zuccolotto, si trova ora ad affrontare la ricerca di una nuova “guida”. Ma andiamo con ordine, cominciando dalle motivazioni che hanno spinto Galassi ad alzare bandiera bianca. Secondo i bene informati, alla base del passo ci sarebbero, appunto, i dissidi interni al gruppo, anche se la diretta interessata nega. «E’ solo una necessità legata a impegni di lavoro che non mi consentono più di conciliare le due cose - spiega -. Escludo che alla base ci siano incomprensioni e tensioni, anche perché il mio impegno continua. E’ proprio per garan-

d’onda Luca Zuccolotto, altra voce fuori dal coro: «Probabilmente il fatto che si presentino interrrogazioni in consiglio comunale non va giù a qualcuno - spiega -, ma onestamente non vedo altri modi per fare il consigliere. Non mi va l’idea di venire in aula solamente per scaldare la sedia: e poi, se uno è d’accordo con un progetto o un concetto espresso magari da un altro schieramento, come fa a dire totalmente il contrario?».

Cristina Galassi

Vincenzo Caminiti

tire al massimo la mia presenza e il mio supporto alla maggioranza e alla Giunta che ho deciso di fare questo passo indietro. Il successore? Non ne abbiamo ancora parlato, anche perché si tratta di una cosa fresca, ma nei prossimi giorni ci incontreremo per decidere». Sul banco degli imputati ci sarebbe Vincenzo Caminiti che, però, difende il suo operato: «Spero che la scelta sia per motivi di lavoro e non legata a presunti dissidi - spiega -, perché il confronto interno serve per chiarirsi e crescere insieme. E poi, hanno sco-

perto l’acqua calda? Lo sanno tutti che io ho sempre agito in questo modo, tirando fuori le cose che non mi vanno e non sparlandone in giro: i dissapori, per me, vanno risolti alla luce del sole». Caminiti poi rincara la dose: «Basterebbe condividere un po’ di più le scelte per evitare queste situazioni: se la Giunta pensa di poter decidere ogni cosa senza condividerla penso che abbiano sbagliato qualche calcolo. Comunque, non credo che le dimissioni siano per colpa mia e sinceramente me lo auguro». Sulla stessa lunghezza

Toto nomine Intanto è già partito il toto nomine, che sembrerebbe escludere dal novero dei candidati i membri della Giunta (Antonella Marcoz, Valerio Lancerotto e Marco Sorbara), nonché i presidenti di Commissione (Vincenzo Caminiti e Luca Zuccolotto che, peraltro, non parrebbero intenzionati ad ambire a tale incarico). La lista è ristretta a tre nomi: la vice presidente del consiglio Sara Favre e i due consiglieri Nicola Prettico e Josette Borre. ■ Alessandro Bianchet

Capodanno In commissione approda anche “l’affaire-Capodanno”, che dopo tanto tempo, riguarderà il centro cittadino. Proteste si erano levate di fronte a una possibile esclusione di un “ritrovo” in piazza Chanoux, per brindare tutti insieme al nuovo anno. Questo “rischio”, come confermato dalla vice sindaco Antonella Marcoz, non

DALLA GIUNTA

250 mila euro per la videosorveglianza AOSTA - Si allargherà la rete di videosorveglianza del comune di Aosta. Questo quanto emerso dalla Giunta comunale, che ha approvato il progetto esecutivo per il posizionamento di nuovi impianti di videosorveglianza in via Maillet, via Lostan, via Malherbes (portici e via Marché Vaudan; portici collegamento via Monte Solarolo), via Sant’Anselmo, via Antica Zecca, via Edouard Aubert e via Croce di Città. Il costo complessivo, di 250 mila euro, sarà coperto in parte dal contributo regionale e in parte dalla stessa amministrazione comunale. «Con questo provvedimento diamo seguito a un intervento avviato nella passata Amministrazione - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Valerio Lancerotto -. Abbiamo determinato il posizionamento con le forze dell’ordine sulla base di censimenti, verifiche e suggerimenti». Le operazioni di affidamento dei lavori, esecuzione e consegna faranno capo a INVA, con l’impianto che, una volta realizzato, sarà gestito dalla Polizia locale. «Il termine dei lavori è previsto in primavera - conclude Lance-

rotto -. In questo modo diamo una risposta concreta ai bisogni di sicurezza della cittadinanza e permettiamo alle forze dell’ordine un maggiore controllo: un tassello in più per la sicurezza della cittadinanza alla luce dell’attuale periodo in cui assistiamo a un crescendo di furti, molestie, atti di vandalismo e attività illecite». Le altre decisioni Il servizio Patrimonio ha definito le linee guida per l’affidamento della gestione dei locali che ospitano il Bar du Théâtre e il Cinema Teatro Giacosa. L’affidamento in concessione decorrerà dal 1° settembre 2015 al 31 agosto 2018 per il bar e dal 23 novembre 2015 al 31 agosto 2018 per il cinema. «Abbiamo garantito la continuità e un percorso di valorizzazione di due pezzi pregiati del patrimonio comunale - spiega l’assessore Carlo Marzi -. Con la concessione, si rafforza la volontà del Comune di trovare soluzioni per fare in modo che soggetti privati possano presentare progetti per valorizzare i portici comunali dal 2018». ■ al.bi.

■ CORSO IVREA / Lavoratori e correntisti assorbiti da piazza Chanoux

Sindacati spaccati: tensione sull’indennità agli addetti dello sportello Amico in comune

Aosta

AOSTA - Esplode il caso Fondo unico aziendale per il Comune di Aosta. Durante l’incontro tra le sigle sindacali, il sindaco Fulvio Centoz, il segretario generale Annamaria Tambini e il tecnico Stefano Franco, convocato per parlare della “Bozza Centoz” sulla modifica degli orari di lavoro, ecco deflagrare il bubbone rappresentato dall’utilizzo del fondo per coprire fino alla fine dell’anno l’indennità mensile riservata agli addetti dello sportello “Amico in Comune”. Questa ha creato una spaccatura nelle sigle sindacali, con la Cisl-Fp unica sigla a sottoscrivre la contrattazione aziendale per la ripartizione del FUA e Fp-Cgil, Savt-Fp, Fialp-Sivder e Uil-Fpl a salire sulle barricate. «La posizione del Comune è in forte dissenso con quanto espresso dai lavoratori in assemblea - esclamano le organizzazioni sindacali, Cisl-Fp esclusa ovviamente - e se non verrà rivista metteremo in atto tutte le azioni necessarie». Le OO.SS. contestano «l’adozione nonostante il fatto che il contratto di lavoro preveda la definizione dei progetti di gruppo all’inizio di ogni anno - scrivono in una nota -. Inoltre, non è avvenuta nemmeno una contrattazione decentrata di Ente regolarmente sottoscritta; l’amministrazione ha proceduto unilateralmente a liquidare mensilmente fin da gennaio l’indennità in questione

In materia di eventi turistici, arriva una notizia che riguarda anche la Mostra mercato di Natale che, solitamente, veniva allestita sotto i portici di piazza Chanoux nei tre weekend precedenti le vacanze natalizie. Quest’anno, invece, per seguire una normativa nazionale in materia di fiere e mercati, non ci sarà più la possibilità di diluire l’appuntamento nel tempo, ma dovrà essere concentrato nel weekend del 19 e 20 dicembre, dalle 9 alle 19.

ai dipendenti interessati, prelevando le somme necessarie dal Fondo Unico Aziendale dell’Ente, andando a ridurre le somme a disposizione di tutto il resto del personale». Ma non finisce qui, perché i sindacati parlano anche di un’amministrazione che intende andare «oltre i 3 anni di incentivazione previsti nel bando relativo allo Sportello “Amico in comune”» e che non ha tenuto in conto «la volontà dell’assemblea dei dipendenti del Comune di Aosta, che ha condiviso che le somme per il personale dello sportello venissero riconosciute fino al compimento del 36° mese del progetto, il 31 marzo 2015». Il risultato è la richiesta di «tavoli di trattativa separati dalla CISL-FP, che non ha rispettato il mandato assembleare. Non comprendiamo e non condividiamo il contegno della CISLFP, che ha completamente disatteso un puntuale e preciso mandato. Ricordiamo che il Fondo Unico Aziendale è destinato all’incentivazione, non a indennità fisse e ricorrenti, che nulla hanno a che vedere con la meritocrazia». Bocche cucite, invece, in casa CISL-Fp, anche se emergono possibili motivazioni; alla base della scelta, infatti, ci sarebbe la volontà di portare a termine l’annata con queste condizioni, per poi ridiscutere il tutto all’inizio dell’anno nuovo. ■ al.bi.

dei costi, il servizio verrebbe interamente finanziato dagli stessi turisti, attraverso l’utilizzo delle somme raccolte per l’imposta di soggiorno.

sembra essere mai esistito, anche se l’amministrazione sta ancora pensando a cosa proporre. Esclusa l’idea di un palco (inaffrontabile la cifra di 10 mila euro), sembra essere tramontata anche quella di utilizzare i balconi del municipio per ospitare dj o musicisti. «Qualcosa si farà - conferma ancora Zuccolotto -, altrimenti verrebbe anche meno il senso di mettere un albero di Natale del genere per poi non utilizzarlo. Vanno benissimo le manifestazioni in giro per la città, ma un punto di ritrovo per il brindisi pare doveroso; l’unica cosa è che è incredibile arrivare a fine novembre senza avere ancora le idee chiare». ■ al.bi.

Flash

Mostra mercato di Natale: un solo weekend

Raduno Alpini 1° Raggruppamento, Aosta si candida La segreteria del Sindaco ha deciso di aderire alla proposta della sezione valdostana dell’ANA, di avanzare la candidatura del capoluogo regionale a ospitare nel 2018 il 21° Raduno del 1° Raggruppamento (Francia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta), in occasione del 95° anniversario di fondazione della Sezione (anche 85° di istituzione della Scuola Militare Alpina e centenario della fine della Grande Guerra).

Chiude lo sportello Intesa Sanpaolo

Vita breve per la filiale di Corso Ivrea

AOSTA - Chiuderà i battenti il 4 dicembre lo sportello di Intesa San Paolo di corso Ivrea. Se questa scelta può portare dei disagi soprattutto ai correntisti, l’allarme quantomeno non preoccupa a livello occupazionale, visto che tutti i dipendenti saranno assorbiti dalla sede di Piazza Chanoux (che rimarrà quella principale e vedrà confluire tutti i clienti di corso Ivrea, che potranno eventualmente chiedere cambio di sportello chiudendo e riaprendo il conto in un’altra sede) e dagli altri sportelli regionali. A spiegare la scelta ci pensa Marina Milanesio della Fisac Cgil: «L’unica buona notizia è che la banca non sta riducendo il personale - spiega Milanesio -, infatti non è previsto un taglio dei lavoratori, si tratta piuttosto di una riorganizzazione inserita nel piano di impresa triennale. Questo prevede una filiale principale (piazza Chanoux) con cassieri e aperture dalle 8 alle 20, poi una serie di filiali semplici (cassa aperta fino al-

le 13 e servizio completo in Corso Battaglione Aosta, Sarre, Cogne, Châtillon, Gressoney, Courmayeur, Nus, StVincent, Villeneuve e Donnas) e altri sportelli. C’è poi tutto il discorso degli sportelli di consulenza, che qui in Valle per ora non sono ancora approdati». Insomma, l’intenzione della banca è chiara: «Con le assunzioni ormai a macchia di leopardo e le sostituzioni che non vengono più effettuate, addirittura ora ci ritroviamo quasi sotto organico - continua Marina Milanesio -. Ma d’altronde, l’istituto bancario sta facendo tutto il possibile per portare tutto online, muovendosi verso un modello sempre più evoluto. Insomma, la banca sta diventando sempre meno banca e sempre più sportello di consulenza e servizi. Preoccupati? Come sindacati chiediamo solo che sia mantenuta la “buona occupazione” per garantire ai clienti, soprattutto anziani, la massima efficienza». ■ al.bi.

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

lunedì 30 novembre 2015

■ courmayeur / Venerdì riapre la funivia per Punta Helbronner; tra le novità, i pacchetti regalo

SKYWAY, dal 4 dicembre di nuovo ai piedi del Bianco

Ad Entrèves e La Palud segnali di ripresa del mercato immobiliare per il vallo e la vicinanza del nuovo impianto courmayeur - Una salita sull’ottava meraviglia del mondo, un pranzo e una degustazione di vini al Bistrot des Glaciers, il tutto in formato regalo da mettere sotto l’albero di Natale. La Skyway Monte Bianco dopo un mese di chiusura riapre i battenti venerdì 4 dicembre con le novità preparate in vista delle festività natalizie. Impossibile avere i dati aggiornati sui passaggi nonostante le insistenti richieste, il Cda riunitosi giovedì 26 preferisce aspettare che sia l’assessorato al turismo a diffonderli in settimana, numeri che dovrebbero essere sicuramente incoraggianti visti i 110 mila passaggi registrati nei primi

tre mesi di esercizio. L’improvviso interesse per Skyway aveva creato qualche difficoltà nel mese di agosto, quando in alcune giornate si erano formate lunghe code di persone in attesa davanti alla biglietteria di Pontal, «difficoltà risolte nei giorni immediatamente successivi e dovute al flusso di persone decisamente superiore a quanto ci si aspettava», spiega la presidente Ivette Clavel. «Come per tutte le novità all’inizio c’è bisogno di un periodo di rodaggio, anche nella gestione degli spazi e nel numero di personale impiegato - aggiunge -, abbiamo ampliato l’area shop che era stata pensata un po’ più picco-

la e riorganizzato il personale. Per il grande numero di richieste abbiamo anche ripensato gli spazi per congressi e conferenze adattando la sala della Cave, affiancandola al-

l’auditorium, per incontri che necessitavano di meno di 150 posti a sedere ed è stata una scelta vincente». La funivia tornerà in servizio dunque venerdì 4 dicembre,

dalle 8.30 con partenze ogni 20 minuti e ultimo rientro da Punta Helbronner dalle 16.35. Il costo del biglietto, acquistabile anche online tramite il sito internet www.montebianco.com, per l’andata e ritorno è di 40 euro. Sempre sul sito delle funivie, o direttamente alle casse, sarà possibile acquistare i diversi pacchetti regalo (biglietti, degustazioni, pranzi) da 95 a 215 euro. I cofanetti saranno validi fino al 31 maggio 2016 e utilizzabili in qualsiasi giorno della settimana. Skyway e mercato immobiliare Lo aveva anticpato qualche settimana fa l’assessore comunale Ferruccio Truchet: l’apertura della Skyway ha avuto effetti benefici anche sulla rivatulazione della zona di Entrèves e La Palud per quanto riguarda il mercato immobiliare. Detto dell’interesse di un gruppo per l’acquisto dell’ex hotel Des Alpes, anche per quanto riguarda la compravendita di case e appartamenti sembra esserci, dopo il crollo del mercato in seguito alle preoccupazioni per la frana del Mont de la Saxe, qualche segnale di ripresa. «Non smentiamo i segnali di ripresa anche se occorre re-

stare ancora cauti - conferma l’agenzia Gabetti -. Chi ama la montagna e la tranquillità sceglie La Plaud e Entrèves dove i prezzi sono un pochino più bassi e adesso, anche grazie alla costruzione del vallo, la situazione è migliorata». La minaccia della frana aveva svalutato molto gli immobili della zona, e se da un lato qualcuno ha rinunciato a un acquisto per timore o per l’ingombrante presenza del vallo, dall’altro qualcun altro, opportunamente rassicurato, ha potuto fare buoni investimenti grazie al ribasso fisiologioc del mercato e alla svalutazione della zona. «La frana ha inciso, ma non ha congelato il mercato» precisa Marco Busanelli di Immobiliare Courmayeur. Per quanto riguarda l’influenza positiva di Skyway, «che ha avuto ricadute positive su tutta Courmayeur, non solo su quelle zone» dice Busanelli, la si può registrare soprattutto negli affitti. «Le persone sono tornate a frequentare la zona - dice Francesco Musa di Musa Immobiliare -, tenendo conto che comunque il mercato è depresso ovunque, Entrèves e La Palud sono di nuove frequentate e la richiesta, soprattutto per le locazioni, è cresciuta». ■ Erika David

Courmayeur, a febbraio alla Skyway arriva ELIO la casa passiva innovativa

Gli ideatori di Elio e il modulo

courmayeur - A Courmayeur arriverà Elio. Il primo modulo abitativo al mondo con la più alta qualità energetica e il più elevato indice di biophilic design. A febbraio sarà installato nel piazzale della Skyway e si inizieranno a valutare non solo le sue caratteristiche edilizie, ma anche la sua vivibilità. Al suo interno, infatti, si alterneranno alcuni inquilini, due ogni quindici giorni, selezionati tra coloro che si candideranno online sul sito www.biosphera.ph. Elio nasce in Valle d’Aosta, alla Pépinière d’Entreprise, all’interno del progetto Biosphera 2.0. Nel mese di ottobre si sono sfidati nella nostra regione 106 studenti di architettura e ingegneria, provenienti da diversi atenei italiani, con l’obiettivo di realizzare un modulo abitativo caratterizzato da criteri precisi. Grazie al progetto promosso da Aktivhaus, Politecnico di Torino Dad, Università della Valle d’Aosta e dagli istituti Zephir, Minergie e Pefc con il patrocinio della Regione Valle d’Aosta e la partecipazione di diverse aziende nazionali e internazionali, lo sforzo di questi ragazzi è stato premiato. Il risultato migliore è stato realizzato da: Giulia Azaria, Valeria Bosetto, Marco Casaletto, Matteo Cilia, Karen Rizza, Jasser Salas Castro e Simone Vacca, che con il loro progetto Elio sono stati coloro che meglio hanno saputo far interagire la qualità energetica con il biophilic design. Il passo successivo sarà realizzare il prototipo Elio e, grazie a un supporto su ruote, presentarlo in tutta Europa. In Italia si partirà dalle fredde temperature invernali di Courmayeur, per arrivare a quelle molto calde dell’estate di Rimini. Il progetto di ricerca prevede la raccolta di dati (temperatura, umidità, qualità dell’aria e presenza di particolato, reazioni fisiologiche ed emotive degli abitanti condizionate dall’ambiente come temperatura corporea, conduttività della pelle, battito cardiaco) per un anno e monitorati dal Politecnico di Torino. «La presentazione di Elio sarà l’occasione per toccare con mano quello che potrà essere il futuro degli edifici ad alta efficienza energetica e della riqualificazione energetica degli edifici esistenti, di cui oggi c’è ancora poca conoscenza» racconta Erika Favre di Coa Finaosta. ■ Cecilia Lazzarotto

lunedì 30 novembre 2015

UNITÉ DES COMMUNES

VA L D I G N E

MONT BLANC

■ MORGEX / Sabato 5 dicembre prima edizione del mercatino natalizio

Luci e regali aspettando il Natale MORGEX - Anche Morgex avrà il suo mercatino di Natale. Sabato 5 dicembre la Pro loco organizza la prima edizione del Mercatino di Natale che animerà il centro paese dalle 14 fino a sera. Fortemente voluto dalla presidente della Pro loco, Daniela Gallingani, per colmare un vuoto di iniziative di questo tipo in alta Valle, il mercatino coinvolgerà una cinquantina di artigiani e hobbisti che esporranno le loro creazioni. La Pro loco distribuirà vin brulé, succo di mela e dolci, mentre, la sera, sarà possibile cenare in due ristoranti convenzionati con una polenta alla valdostana a 10 euro. Il pomeriggio sarà animato dal Gruppo folklo-

La biblioteca-museo del fumetto ospiterà laboratori per bambini

ristico La Clicca di Saint-Martin-de-Corléans, mentre alle 18, la cerimonia di accensione dell’albero di Natale sarà resa ancora più suggestiva dalle voci dei bimbi del coro Étoile de Neige, accompagnati dalla fisarmonica, che canteranno i loro auguri. Anche i bambini potranno esporre le loro creazioni alla Tour de l’Archet, sempre dalle 14, e all’iniziativa parteciperà anche la Fondazione Sapegno che aprirà gratuitamente il Biblio museo del fumetto e organizzerà, dalle 16 alle 18 un laboratorio di fumetto rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni (iscrizioni in Pro loco a 5 euro) durante il quale i bambini potranno realizzare il loro fumetto. ■ er.da.

■ LA THUILE / Sabato 5 dicembre si festeggia l’arrivo della stagione invernale

Babbo Natale apre la casetta LA THUILE - Con la festa di benvenuto all’inverno, sabato 5 dicembre, dalle 17 sulla piazetta delle funivie, prende il via la stagione invernale di La Thuile. L’inverno dei bimbi... Il Natale è la festa di tutti i bambini, per loro domenica 6 dicembre, fino mercoledì 6 gennaio 2016, in piazzetta Corrado Gex verrà allestita la Casetta di Babbo Natale, dove i più piccoli potranno lasciare le proprie letterine con le loro richieste per il dolce vecchietto. La Vigilia di Natale tutti ad aspettarlo, invece, all’arrivo delle piste di sci, intorno alle 21, per festeggiare in allegria. Il giorno di Natale San-

ta Claus arriverà al parco giochi Fantaski, verso alle 12.30. A partire dalle16.30 di sabato 26 dicembre le “Stelline di Babbo Natale” distribuiranno dolci, caramelle e leccornie a tutti i bimbi, che potranno anche scattare una foto ricordo con Babbo Natale in piazzetta Corrado Gex. Da lunedì 28 dicembre fino a martedì 5 gennaio ritorna la “Tana dei Monelli”, baby club per bimbi dai 3 agli 11 anni, che proporrà tante divertenti iniziative. Martedì 29 dicembre dalle 17 in biblioteca si svolgerà l’iniziativa “Magico Inverno”, delle letture ad alta voce a cura dei volontari di “Nati per leggere”. Giovedì 31 dicembre tutti pronti a inforcare gli

La Thuile, l’inverno della nuova biblioteca tra musica, lingue e cucito

LA THUILE - Sono iniziati venerdì i corsi invernali organizzati dalla rinnovata commissione di gestione della biblioteca comunale di La Thuile, composta dal presidente Ivan Jacquemod e da Roberta Biacchi, Daria Chevalier, Barbara Frigo, Lorenzo Gal, Monica Granier, Laura Guarino, Piergiorgio Milano, Laura Occhiali e Clorina Proietti. A dare il via alle iniziative il corso di pianoforte, canto e coro per bambini, tenuto da Morena Sirni, che si svolgerà ogni venerdì. Corso all’insegna dell’internazionalità quello di conversazione in inglese, che sarà tenuto da Sue Fazzard e che partirà invece martedì 1° dicembre. Più pratico, infine, il corso di cucito, tenuto da Irma Alliod, dal 12 gennaio 2016. Il costo massimo di quest’ultimo è di 75 euro a persona, ma la cifra potrà diminuire in funzione del numero di partecipanti, amssimo 12. Il materiale è a carico degli iscritti, che potranno ritirare l’elenco dell’occorrente in biblioteca. Le iscrizioni al corso si chiuderanno martedì 22 dicembre:

per iscriversi è possibile contattare telefonicamente la biblioteca allo 0165.885268 oppure inviare una mail all’indirizzo biblathuile@gmail.com. ■ f.b.

Una delle hobbiste del mercatino

sci con la fiaccolata dei bimbi, che si svolgerà a partire dalle 18 alla Scuola di sci. Il nuovo anno comincerà con l’animazione per bambini di domenica 3 gennaio alle 16.30 nella sala manifestazioni di Arly. Infine, martedì 5 e mercoledì 6 gennaio la Befana fa-

rà felice i più piccoli portando doni nella zona di arrivo delle piste di sci. ... e degli adulti Anche per gli adulti il periodo delle feste sarà denso di avvenimenti: si comincia venerdì 4 con il mercatino di Na-

tale della parrocchia, aperto fino a lunedì 7 dicembre, dalle 16.30 alle 19.30, mentre nelle giornate di sabato, domenica e lunedì anche al mattino dalle 9 alle 12.30. Sabato 5 dicembre aprirà i battenti anche la “Vetrina di Natale – Quando la creatività è donna”, altro mercatino delle artigiane di La Thuile nella sala di fronte all’Ufficio del Turismo, al secondo piano dell’ex hotel Nazionale, tutti i giorni dalle 15 alle 19 fino a mercoledì 6 gennaio 2016. Giovedì 24 dicembre alle 23 santa messa di Natale, cui seguirà uno scambio di auguri con panettone, cioccolata e vin brûlé in piazzetta Corrado Gex. Mercoledì 30 dicembre musica al-

l’aria aperta con il concerto di Lady Barbara, che si svolgerà al palco centrale dalle 17. A seguire, la fiaccolata dei maestri di sci, che partirà alle 19.15. Ritorna anche il tradizionale capodanno in piazza: dalle 22.30 tanta allegria e musica al palco centrale. Infine, lunedì 4 gennaio, alle 21 concerto gospel del Quincy Blue Choir nella chiesa parrocchiale. Gli appuntamenti proseguiranno per tutta la stagione invernale: da non perdere il tanto atteso appuntamento con la tappa di Coppa del Mondo di sci femminile del 20 e 21 febbraio 2016. Info www. lathuile.it. ■ Federica Boscardin

■ LA SALLE / Al gruppo folkloristico, nato nel 1968, manca il ricambio generazionale

Les Sallereins cercano nuove leve LA SALLE - Con una richiesta di sostegno della popolazione da parte del gruppo folkloristico “Les Sallereins” si apre l’incontro di giovedì 26 novembre alla Maison Gerbollier di La Salle. Felicie Charrey illustra il malessere che l’associazione sta attraversando in questo momento. «Il problema fondamentale è non poter mantenere gli impegni in quanto il numero dei componenti non è sufficiente a sostenere sia le uscite canoniche, sia la preparazione dei nuovi entrati». Manca il ricambio generazionale, un segnale preoccupante che dimostra scarso interesse per questa espressione diretta della cultura di un

territorio, il ballo come mezzo di aggregazione sociale e culturale. Tra i partecipanti alla riunione non mancano consigli e suggerimenti, come per esempio organiz-

zare con la Pro loco dei corsi di ballo questo potrebbe diventare un elemento trainante, cercare nuovi stimoli per i giovani, mentre viene sottolineata l’importanza delle re-

NOTIZIE IN BREVE Courmayeur, l’inverno si accende

Sabato 5 dicembre piazza Abbé Henry ospiterà la Festa d’inverno. Alle 18.30 accensione dell’albero di Natale in piazza animata dai Beuffons e i Badochys, come da tradizione. A seguire aperitivo gourmet a cura di Skibox, nuovo locale sulle piste con un nuovo “concept” di locale in quota dove produttori e chef emergenti italiani si alternano per offrire “snow food” di qualità. La fesdta sarà precedeuta, alle 17.30, dall’inaugurazione della Maserati Winter Lounge. Sci, rinviata al 5 dicembre l’apertura di Courmayeur e La Thuile

L’inverno inizia in salita per le stazioni sciistiche valdostane, il freddo si è fatto attendere, per non parlare delle precipitazioni, e l’apertura slitta almeno di una settimana. Le Funivie Piccolo San Bernardo di La Thuile e la Courmayeur Mont Blanc Funivie hanno comunicato che, confidando in un ritorno delle basse temperature e in un minimo di precipitazioni, l’apertura del comprensorio sciistico è programmata per sabato 5 dicembre, in occasione del ponte dell’Immacolata. Anche quest’anno la Fu-

nivia Courmayeur rimarrà aperta tutte le sere fino a mezzanotte per permettere agli amanti dell’after ski di trattenersi in quota per una serata magica sulla neve. La Thuile, lo sci club festeggia 100 anni

Nell’anno della Coppa del Mondo di sci femminiole lo sci club La Thuile Rutor si appresta a festeggiare il suo centenario. Domenica 6 dicembre alle 18, nel salone delle manifestazioni di Arly, atleti, allenatori e campioni ripercorrerranno il secolo di vita di uno dei più gloriosi sodalizi d’Italia. Courmayeur, il ponte di Sant’Ambrogio del Grand Hôtel Royal & Golf

Fine settimana ricco di iniziative per Grand Hôtel Royal & Golf di Courmayeur che sabato 5 dicembre alle 18.30 ospiterà un cocktail di presentazione di “Oxygen treatment e golden mask”. Domenica 6 dicembre, alla stessa ora, presentazione della nuova collezione Patek Philippe, mentre dal 5 all’8 dicembre sarà possibile provare la nuova gamma di auto Audi su uno speciale percorso.

gole del gruppo che devono essere rispettate come una forma di responsabilità verso tutti i componenti. Una soluzione, sia pure provvisoria, viene dagli ex componenti “Les Sallereins” che si offrono di affiancare i giovani per due mesi, il tempo necessario per la preparazione dell’esibizione per la fiera di Sant’Orso. Ricordiamo che il gruppo folkloristico “Les Sallereins” è stato fondato da Bruno Salice nel 1968. Lo scopo era la ricostruzione del sentimento di identità e comunità di un popolo che nell’ultima guerra perse l’archivio storico, che andò bruciato. Il primo tassello poteva passare proprio attraverso un gruppo che traesse origini dalla sua terra, che andasse fiero della sua identità. Un gruppo che voleva essere da stimolo per tutte le iniziative socio-culturali del paese e sopratutto continuare sulla strada della ricerca per ricostruire un archivio e una memoria storica. La ripresa della vita di un paese, un nuovo La Salle. ■ Angela Bellin

unité des communes

Grand Paradis

Flash

Arvier, presentazione attività dello sci club E’ in programma questa sera, lunedì 30 novembre, alle 20.30 nella sala consiliare di Arvier, la serata di presentazione delle attività della stagione 2015/2016 dello Sci club Corrado Gex. Tra le altre iniziative, verranno lanciati il 14° corso di introduzione allo sci alpinismo (5 lezioni da dicembre a marzo, di cui una di mezza giornata e una di due giorni) e il 6° corso avanzato di sci alpinismo (4 lezioni da gennaio a marzo, di cui una di due giorni e una in cima a un 4.000). Arvier, corsi di sci e snowboard Lo Sci club Corrado Gex organizza, per la stagione 2015/2016, corsi di sci alpino e snowboard - in collaborazione con lo Sci club Valgrisenche - rivolti a tutti i bambini di Arvier e Avise. Info e iscrizioni ai corsi principianti, avanzato e agonistico: mercoledì 2 e 9 dicembre dalle 20.30 alle 22 presso la sede sociale dello Sci club Corrado Gex, accanto alla chiesa di Arvier; 339 8573378, 329 6944607. Aymavilles, gita C’è tempo fino a oggi, lunedì 30 novembre, per iscriversi alla gita a Milano Rho in programma il 7 dicembre alla manifestazione ‘L’artigianato in fiera’, rassegna mondiale dell’artigianato con 3.250 espositori e 150.000 prodotti provenienti da 112 nazioni. L’iniziativa è organizzata dalla biblioteca comunale di Aymavilles. Info e iscrizioni: 0165 923826.

G R A ND PA R A DIS

lunedì 30 novembre 2015

■ st-pierre / Dopo la revoca del testo definitivo adottato dalla precedente amministrazione

Piano regolatore, tutto da rifare

La decisione per inserire la Cofruits in zona agricola; il presidente Fassin: «Ristabilita situazione di correttezza» st-pierre - Marcia indietro della nuova amministrazione comunale di St-Pierre nell’ambito della variante sostanziale generale al Piano regolatore, con il testo definitivo dello strumento urbanistico - adottato sul finire della precedente legislatura - cassato a maggioranza nel corso dell’ultimo consiglio comunale. «Tale procedura consentirà sia di introdurre le misure di salvaguardia per la Cofruits, come zona agricola così come era nata, permettendole di sostenere in futuro minori oneri di affitto sugli immobili di proprietà regionale, sia di fornire la possibilità ai cittadini di presentare eventuali nuove osservazioni al nuovo testo preliminare adottato», ha spiegato nel suo intervento l’assessore alle manutenzioni e al territorio Giuseppe Jocallaz, ex primo cittadino del paese nella legislatura dal 2005 al 2010. Già, perché in riferimento al testo definitivo della variante adottato il 24 marzo scorso - trasmesso in Regione per il prosieguo dell’iter di approvazione - la struttura regionale competente in materia di urbanistica «ha sospeso i termini del procedimento rilevando che

La sede di StPierre della cooperativa Cofruits; nel riquadro il presidente Attilio Fassin: «Passo avanti molto importante perchè ristabilisce una situazione di correttezza; alla luce di ciò non possiamo non essere fiduciosi per la trattativa da avviare con VdA Structure per la rideterminazione dei canoni di affitto»

l’accoglimento di due osservazioni dei cittadini ha prodotto modifiche sostanziali alla variante, tali da richiedere obbligatoriamente una nuova pubblicazione degli atti», si legge nella delibera attraverso la quale il consiglio comunale del 16 novembre scorso ha revocato a maggioranza il testo definitivo della variante sostanziale al Piano regolatore adottato dalla precedente amministrazione, approvandone contestualmente un nuovo testo preliminare.

Questo anche alla luce di una nota indirizzata al Comune di St-Pierre il 28 ottobre scorso dalla Cofruits, nella quale si è fatto notare come locali e terreni sui quali si svolge l’attività della cooperativa, non figurino inseriti in zona agricola nello strumento di pianificazione urbanistica, «come invece dovrebbe essere correttamente previsto», tenuto conto che la sua attività è essenzialmente di natura agricola visto che prevede «il conferimento e la vendita di prodotti

agricoli del territorio». Da qui la decisione, preso atto delle «richieste di adempimenti ricevute da parte della struttura regionale competente nonché le richieste avanzate da soggetti interessati», in primis proprio la cooperativa Cofruits, inserita in zona urbanistica con destinazione artigianale nell’ormai ex Piano, di «procedere all’adozione di un nuovo testo preliminare della variante generale da sottoporre a pubblicazione per 45 giorni», ha spiegato anco-

ra l’assessore Jocallaz, che pur ammettendo che «l’iter di approvazione fa oggi un passo indietro», ha precisato che questo «ci permetterà di conseguire un corretto approccio alla pianificazione territoriale». Dai banchi dell’opposzione, con i cinque componenti che sul punto hanno deciso di astenersi, il consigliere Andrea Sapegno ha affermato che «la maggioranza si assume una grossa responsabilità con l’adozione del presente atto», ammettendo tuttavia come la richiesta della Cofruits «è da tenere in debito conto», anche se «la nuova pubblicazione potrebbe riaprire le porte a tutte quelle osservazioni già respinte a suo tempo» dalla precedente amministrazione. Dal canto suo, Cinzia Joris - sempre per la minoranza - ha dichiarato che «così come per la Cofruits, reputo opportuna un’analoga attenzione anche verso tutti gli altri operatori economici del territorio». Il nuovo testo preliminare adottato rimarrà ora pubblicato per 45 giorni per l’eventuale presentazione di osservazioni da parte dei soggetti interessati. ■ Patrick Barmasse

AYMAVILLES: in tanti alla fête des jeunes d’antan del paese

Aymavilles, laboratorio stelle natalizie La biblioteca di Aymavilles, in collaborazione con Fulvia Perrino, organizza un laboratorio creativo per la realizzazione di stelle natalizie in carta velina, da appendere alle finestre. L’appuntamento è per giovedì 3 dicembre dalle 20.30 alle 23 nella sala dell’ex Hôtel Suisse. Iscrizioni entro dopodomani, mercoledì 2, in biblioteca (0165 923826).

Foto di gruppo fuori dalla chiesa parrocchiale per gli anziani di Aymavilles che ieri - domenica - sono stati festeggiati nella fête des jeunes d’antan a loro dedicata

■ nuova APERTURA / Con il negozio ‘Coccole & Regali’ e l’esposizione dei campioni di cappotti termici e acustici

Il polo commerciale di VILLA DEI FIORI si allarga NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. sarre - Una nuova perla è andata a innestarsi nell’ormai consolidato polo commerciale di Villa dei Fiori, a Sarre, con l’inaugurazione sabato pomeriggio - del negozio nuovo di zecca ‘Coccole & Regali’, attività che è andata di fatto a occupare i vecchi spazi dell’ormai trasferita gioielleria De Marchi Gianotti. Una scelta coraggiosa, quella di Paolo Rey e Lidia Mondet, già titolari dal 2006 dell’azienda Villa dei Fiori serramenti, che nel 2013 ha addirittura raddoppiato i suoi sforzi nel settore, aprendo una sede anche a Ivrea. «Fare la differenza è fondamentale in pressoché tutti i settori, a maggior ragione in quello dell’edilizia e in tempi

di crisi, dove soltanto la qualità può aprirti nuovi spazi e nuove prospettive di sviluppo», spiega la contitolare Lidia Mondet, presissima nei preparativi in vista dell’inaugurazione - andata in scena sabato pomeriggio, come anticipato poc’anzi - del nuovo negozio ‘Coccole & Regali’, l’ultimo arrivato in casa Villa dei Fiori. «Diciamo che, dopo le esperienze maturate nei settori dei serramenti a decorrere dal 2006 e della ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici, con la realizzazione di cappotti termini a partire dalla fine del 2013, per noi era arrivato il momento di introdurre una novità assoluta», racconta ancora Mondet, che aggiunge: «Accanto a ‘Coccole & Regali’, che propone sostanzialmente oggettistica e regali per regalarsi delle coccole», in buona parte degli oltre 200 metri quadri occupati una volta dalla gioielleria De Marchi e Gianotti «abbiamo pensato di proporre un allestimento completo di campioni di

Paolo Rey e Lidia Mondet di Villa dei Fiori serramenti

cappotti termici e acustici, sia esterni che interni, questi ultimi sempre più utilizzati in ambito condominiale. Diciamo che la nostra filosofia è quella della ristrutturazione e della riqualificazione energetica della casa chiavi in mano», precisa. In un simile contesto, con l’azienda Villa dei Fiori serramenti che conta attualmente 24 dipendenti, i responsabili Paolo Rey e Lidia Mondet - nell’allestimento dei nuovi locali inaugurati sabato -

hanno già pensato anche un po’ al futuro. «Abbiamo previsto uno spazio da adibire a sala riunioni, così da poter ospitare workshop sulla casa o eventualmente riunioni di condominio per decidere gli interventi più idonei da apportare allo stabile», concludono i titolari dell’azienda, insediata poco meno di 10 anni fa in quello che - ormai diverso tempo fa - era il salone dei ricevimenti dell’ex Hôtel Villa dei Fiori. ■ pa.ba.

La nuova sezione dedicata ai cappotti termici e acustici

lunedì 30 novembre 2015

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

■ SARRE / Sulla chiusura del plesso di scuola primaria, venerdì incontro in municipio

La minoranza: «Mamme, iscrivete i bimbi a Chesallet» Il vice sindaco: «Speravamo di tenere fuori la politica» SARRE - «L’iscrizione dei propri figli a un plesso piuttosto che a un altro è un diritto, quindi noi diciamo alle famiglie di iscrivere per l’anno scolastico 2016/2017 i bambini alla classe prima del plesso di scuola primaria di Chesallet. Dopodiché, se questa non dovesse essere attivata, sarà chi di dovere ad assumersi la responsabilità di rigettare le domande di iscrizione». A lanciare l’appello è il capogruppo di opposizione in Consiglio a Sarre, Ugo Curtaz, all’indomani della riunione promossa dall’amministrazione comunale - andata in scena venerdì - con le mamme

dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e con alcuni genitori dei bimbi delle elementari. «Anche se non eravamo stati invitati ufficialmente, non potevamo fare finta di nulla su un tema così delicato, motivo per cui ci siamo presentati all’appuntamento di venerdì», dichiara ancora Curtaz, che aggiunge: «Possiamo anche capire le criticità finanziarie che il Comune di Sarre sta cercando di affrontare, ma la chiusura di una scuola, così come quella di un ipotetico ospedale, reputiamo sia l’extrema ratio, vagliate tutte le altre possibili soluzioni. Una

decisione del genere non può essere liquidata in una riunione di un’oretta, anche perché non ho ricordo di una scuola che, dopo essere stata chiusa, ha riaperto. Chiudere una scuola significa fare morire un pezzo di territorio». Quindi, Curtaz prende di petto l’aspetto economico: «Se la chiusura è motivata dalla necessità di tagliare le spese di gestione del plesso, a questo punto ci chiediamo che senso possa avere non attivare la classe prima nel 2016/2017 se a Chesallet continueranno a esserci le altre quattro classi. Se la decisione è quella di

COGNE: bimbi nell’aula del Consiglio regionale Gli alunni della classe quinta della scuola primaria di Cogne, accompagnati dalle insegnanti Assunta Garatti e Brunetta Bionaz, venerdì mattina hanno visitato l’aula del Consiglio regionale nell’ambito del progetto ‘Portes ouvertes’

UNITÉ DES COMMUNES

chiudere la scuola, che lo si dica chiaramente e subito», conclude Curtaz. In un simile contesto, nell’ambito del quale venerdì è in programma in municipio un incontro aperto a tutti i genitori del plesso di Chesallet, il vice sindaco di Sarre, Roberto Cunéaz, sostiene: «Avremmo voluto tenere fuori la politica da questa vicenda, altri evidentemente non l’hanno pensata così, ma fa parte del gioco. Purtroppo ci stiamo preparando al peggio in tema di tagli, anche se la Regione non ci ha ancora detto quale sarà la loro entità, ma visto l’approssimarsi del termine delle iscrizioni al prossimo anno scolastico, non potevamo non informare le famiglie di questa eventualità sul tavolo. Detto questo, se proprio dobbiamo dirla tutta, la scuola primaria di Chesallet sta pagando oggi tutta una serie di vincoli territoriali inseriti anni addietro dall’amministrazione, motivo per cui è nostra intenzione toglierli almeno per la scuola dell’infanzia, così da poterla potenziare e scongiurare che tra qualche anno possa presentarsi anche lì la stessa situazione che stiamo affrontando oggi nella primaria». ■ Patrick Barmasse

NOTIZIE IN BREVE Cogne, aspettando l’apertura della discesa, sabato inaugurata la stagione del fondo

«E’ stato fatto un lavorone con i cannoni sparaneve. Ora la speranza è che, da qui al prossimo fine settimana, possa in qualche modo aprire anche la discesa, anche soltanto il campetto. Sarebbe un bel colpo, a maggior ragione considerando le famiglie che saliranno a Cogne per il ponte dell’Immacolata». Così il direttore della Scuola di sci di Cogne, Giuseppe Lamastra, commenta l’apertura - avvenuta sabato - di un anello di poco meno di 2 km per lo sci nordico sui Prati di Sant’Orso. «E’ ovvio che, temperature permettendo, la pista di fondo potrà arrivare al massimo a 3 km con la neve artificiale, dopodiché speriamo nella neve naturale, anche per la discesa», spiega ancora Lamastra. A tal proposito, il presidente della Pila Spa, Davide Vuillermoz, società che ha in gestione il comprensorio sciistico di Cogne, afferma: «Il fondo è già partito sabato, la discesa abbiamo in programma di inaugurarla sabato 5 dicembre, anche se in questo caso molto dipenderà dall’evoluzione della meteo nei prossimi giorni, considerato che è previsto un innalzamento delle temperature», spiega, aggiungendo: «Sicuramente sabato 5 apriremo il campetto scuola della discesa, anche perché la neve artificiale è già presente in loco, essendo quella in parte utilizzata per l’allestimento dell’anello di sci nordico». Valgrisenche, aperto lo snow park

Snowmet Srl, società che gestisce il comprensorio sciistico di Valgrisenche, comunica che - dopo l’apertura nel fine settimana scorso - lo snow park sarà fruibile tutti i week end e festivi fino al 20 dicembre, data a partire dalla quale la struttura rimarrà aperta tutti i giorni. Belote, Tazzara vince a Rhêmes-St-Georges

E’ stato Franco Tazzara, sabato al bar Le Solitaire di Rhêmes-StGeorges, ad aggiudicarsi la 4ª tappa del 15° Trofeo Pro loco St-Nicolas di belote. Alle sue spalle sono finiti Bruno Tonso e Guglielmo Napoli (foto). Quinta tappa in programma martedì 8 dicembre al Café Central di Villeneuve. Al comando provvisorio della generale figura Pino Scalise su Roberto Pegoraro e Bruno Tonso.

GRAND COMBIN

■ INIZIATIVA / Nel Grand Combin, dopo quello del fine settimana a Bionaz

Al via la stagione dei mercatini BIONAZ - Sono stati poco più di una decina gli espositori che, tra sabato e ieri, domenica, hanno animato l’edizione 2015 dell’ormai tradizionale mercatino di Natale a Bionaz. L’appuntamento, organizzato dalla biblioteca comunale, è andato in scena all’interno dei saloni comunali in località Capoluogo, e - così come avviene ormai da qualche anno - ha costituito l’evento con il quale si è dato di fatto il via alle iniziative di avvicinamento al Natale nella valle del Grand Combin, con la 13ª edizione della ‘Foire Marché de Noël du Grand Combin’ in programma a partire da sabato 5 dicembre (breve di presentazione a pagina 32). «L’edizione di quest’anno del mercatino, nonostante qualche espositore in meno rispetto al 2014, è andata comunque molto bene - spiega la bibliotecaria di Bionaz, Ingrid George -. Questo perché, come ormai da qualche anno, questo appuntamento ha permesso di richiamare in paese diversi curiosi, con gli espositori, la maggior parte dei quali ormai affezionati a questa nostra iniziativa, che non hanno fatto mancare il loro apporto di creatività».

Gli espositori presenti al tradizionale mercatino di Natale di Bionaz insieme alla bibliotecaria Ingrid George

UNITÉ COMMUNES GRAND COMBIN

Aperte le iscrizioni al soggiorno marino invernale GIGNOD - L’Unité des communes valdôtaines Grand Combin organizza un soggiorno marino per anziani e inabili, purché autosufficienti o accompagnati, per un periodo della durata di tre settimane dal 15 febbraio al 7 marzo 2016 presso l’Hôtel Minerva di Pietra Ligure, in provincia di Savona. Le domande verranno accettate, secondo l’ordine di presentazione, dando precedenza assoluta ai residenti nel comprensorio comunitario. Al soggiorno possono partecipare coloro che abbiano compiuto almeno il 65° anno di età a eccezione delle persone munite di certificato di invalidità civile pari al 100% e dei grandi invalidi del lavoro purché autosufficienti o accompagnati da una badante per i quali si prescinde completamente da questo limite. Le persone

che non hanno raggiunto il requisito di età minima possono partecipare al servizio in caso di posti disponibili. Nel caso in cui un utente chiedesse di partecipare al soggiorno accompagnato da una badante, si fa presente che la stessa dovrà pagare la tariffa applicata agli utenti partecipanti al soggiorno. Gli interessati potranno rivolgersi ai comuni di residenza del territorio comunitario e/o all’Unité per il ritiro della domanda di iscrizione che, debitamente compilata, dovrà essere riconsegnata all’ufficio di segreteria dell’Unité Grand Combin - in frazione Chez Roncoz di Gignod - entro le 12 del prossimo 24 dicembre. Info: ufficio servizi sociali dell’Unité dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.15 alle 15.30 (0165 256624/5).

Grand Combin

Flash

Da domani, martedì, via alla raccolta della frazione organica Da domani, martedì primo dicembre, sarà avviata la raccolta della frazione organica per quanto attiene alle utenze non domestiche del comprensorio dell’Unité des communes valdôtaines Grand Combin. Il nuovo servizio interesserà una novantina di utenze tra ristoranti, mense, bar, alimentari, attività turistiche come campeggi, agriturismi e tutte quelle strutture ricettive che producono rifiuti organici. «L’avvio del servizio di raccolta dell’organico in un contesto in cui la raccolta differenziata è già al di sopra del 65% - si legge in una nota - consentirà di migliorare ulteriormente gli obiettivi di raccolta differenziata e di avvio a recupero dei rifiuti». Inoltre sarà «l’occasione per riorganizzare il servizio porta a porta esistente per le utenze non domestiche, mediante la fornitura di tutte le tipologie di cassonetti dotati di transponder per la quantificazione della produzione di rifiuti».

unité des communes

G R A ND COM B IN

lunedì 30 novembre 2015

■ gignod / Kermesse di premiazione per l’edizione 2015 de L’écrivain de la Tour

Tra bugia e verità, in 20 in concorso Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Gignod

GIGNOD - Tra bugia e verità è stato il tema affrontato nella XX edizione del concorso letterario L’Ecrivain de la Tour 2015, promosso e organizzato dalla biblioteca e con il patrocinio del Comune, la cui cerimonia di premiazione si è svolta ieri, domenica 29, nel salone polivalente della scuola primaria. «Sicuramente una delle attività che qualificano maggiormente la nostra biblioteca. - ha detto Roberta Rollandin, presidente della commissione di gestione della biblioteca -. La partecipazione è in linea con gli altri anni, ma da quando lo abbiamo messo in rete molti sono coloro che partecipano da fuori Valle». Dieci i premiati: primo premio categoria adulti a Francesca Pontiggia (Saint-Pierre) con Naufrago, (il destino di un’eterna cavia umana), seguita da Primo Prandoni (Milano) con Valeria e da Gaia Zappia (Oyace) con Mendacio. La categoria bambini è stata vinta da Elodie Montrosset (Gignod) con Alice e il rospo; prima nella categoria ragazzi Elisa Yeuillaz (Brissogne) con Induzione seguita da Jacopo

In alto e nei tondi a lato i dieci premiati nelle diverse categorie; sotto: musici, studenti del Liceo Bérard e organizzatori

Mochet (Saint-Pierre) con Al di là del ponte e da Francesco Ciccarelli (Trento) con Riflessi di verità. Tre le opere segnalate: Mille bugie, una verità di Umberto Mattone (Aosta), Tutti i bottoni possibili di Barbara Wahl (Aosta) e I professionisti di Vittorio Caratozzolo (Trento) insegnante del premiato Francesco Ciccarelli. Un premio è stato infine assegnato agli studenti del Liceo Bérard per la disponibilità nel declamare gli stralci di brani di ogni singolo premiato e per il loro impegno nell’ambito di un progetto di educazione alla legalità con l’associazione Libera fondata da Don Ciotti. «...e come dice lui senza verità non si costruisce giustizia... la verità è memoria che diventa impegno - ha ricordato il sindaco Gabriella Farcoz nel ringraziare e dare appuntamento alla prossima edizione -. Affianchiamo il nostro impegno, quindi, al vostro, per far sì che, anche nel nostro piccolo, ci sia spazio per coltivare e far crescere legalità giusta». La premiazione ha visto anche i piacevoli gli interventi musicali del maestro Andrea Costamagna e delle sue allieve Edoardo Milleret e Joël Petitjacques nonché della violinista Flavia Giuliano.

VALPELLINE, cresima per quattro comuni

Cresima per i ragazzi di Valpelline, Bionaz, Oyace e Ollomont

■ belote / Il torneo degli undici comuni ripartirà giovedì sera dal Lac Lexert di Bionaz

La maratona della 15 ore a Enrico Perrin gignod - E’ stato Enrico Perrin a essersi aggiudicato nel fine settimana l’edizione 2015 della ‘15 ore’ di belote organizzata dalla sezione Avis del Grand Combin, manifestazione andata in scena nella notte tra sabato e ieri, domenica, all’area ricreativa di Gignod, a cui hanno partecipato in una ventina (foto). Perrin ha anticipato sul podio Remo Juglair e Roberto Chaussod, con il movimento della belote nella Coumba Frèide che dopo la pausa di una settimana per lasciare spazio proprio alla ‘15 ore’ - giovedì sera ripartità dal bar ristorante Lac Lexert di Bionaz, sede della 3ª tappa della 6ª edizione del torneo degli undici comuni del Grand Combin.

ALLEIN: comunità in festa per celebrare i suoi jeunes d’antan

Grand Combin

Flash

Etroubles, corso creativo lana cardata La biblioteca di Etroubles, con quelle di St-Oyen e StRhémy-en-Bosses, organizza un corso per creare Babbo Natale e angeli in lana cardata per l’albero di Natale. L’appuntamento è per venerdì 4 dicembre dalle 20.30 alle 23 in biblioteca a Etroubles. Info e iscrizioni (entro giovedì 3): 0165 78308. Etroubles, da sabato Foire Marché de Noël E’ in programma a partire da sabato 5 dicembre la 13ª edizione della ‘Foire Marché de Noël du Grand Combin’, esposizione di articoli regalo e piccoli pensierini di Natale che - come ormai da qualche anno - verrà allestita all’interno del centro espositivo adiacente al Bar Tennis di Etroubles, in rue des Vergers. Il mercatino, dopo il debutto di sabato, proseguirà nelle giornate del 6, 7, 8, 19, 20, 23, 24, 26, 27, 28, 29 e 30 dicembre, con i seguenti orari: tutti i giorni dalle 14 alle 19, a eccezione del 24 dicembre, vigilia di Natale, quando la chiusura sarà anticipata alle 18. Oyace, ‘La Tornalla e la danza del cielo’

I partecipanti alla fête des jeunes d’antan di Allein che, dopo la messa celebrata da don Pio Hérin, ha previsto il pranzo conviviale preparato dai volontari della Pro loco

Venerdì 11 dicembre, a partire dalle 21 nel salone comunale di Oyace, la scrittrice valdostana Laura Pellissier - già autrice di ‘Soraya’ e ‘La mia danza’ - presenterà insieme al figlio Fabrizio Zanellato il libro ‘La Tornalla e la danza del cielo’. La serata sarà organizzata in collaborazione con il Comune.

lunedì 30 novembre 2015

Lutto Quart

L’ultimo saluto a Germano Droz QUART - La comunità dei quartins ha accompagnato verso l’ultima dimora Germain Droz (foto), 101 anni lo scorso 15 settembre, martedì 24 novembre. Nell’omelia il parroco don Sergio Rosset lo ha ricordato così: « la persona di Germain può essere ricordata da quattro aggettivi:semplicità, una vita semplice dove contavano i valori veri, serenità di una vita vissuta tutta a contatto con la famiglia, il silenzio perché rifiutava le chiacchiere inutili e sincerità delle suo pensiero». Droz risiedeva a Villefranche di Quart attorniato dalla figlia Teresa, dal genero Romano Bisi e dalla nipote Gabriella, moglie del sindaco di Quart, Giovanni Barocco, e dal nipotino Jean-Marie. Germain oltre ad essere il più anziano del paese era anche il più vecchio vigneron della Cooperativa Onzes Communes.

unité des communes

MONT EMI L IUS

■ Nus / I progettisti hanno presentato una relazione che il sindaco trasmetterà al Consiglio

La sede della banda è sicura

Il primo cittadino non esclude interventi «per tranquillizzare la gente» NUS - La nuova sala prove della banda musicale è in regola con le norme di sicurezza. E’ quanto emerso dalla relazione conclusiva e definitiva dei professionisti dello studio di architettura Daria Cini di Aosta al quale era stata affidata la progettazione. A confermarlo è il sindaco Elida Baravex che per fare chiarezza sulla vicenda ha fissato un incontro tra i progettisti e il Consiglio comunale il prossimo 9 dicembre. A sollevare la questione il gruppo di minoranza, capeggiato da Marco Grange, che aveva puntato il dito,

La sala prove della banda e il sindaco Elida Baravex

nell’ultimo consiglio comunale, contro la mancanza di uscite di sicurezza e di mancorrenti

lungo le scale e l’apertura della porta verso l’interno. Ribadisce il primo citta-

dino: «non abbiamo nulla da nascondere. Il Comune di Nus ha affidato il progetto a professionisti qualificati e lo stesso è stato valutato dagli uffici competenti dell’amministrazione regionale che ne hanno valutato i diversi aspetti dell’urbanistica, dell’igiene, dell’edilizia e della sicurezza. Certamente la destinazione d’uso della sala non è codificata come può esserlo una scuola o uno spazio aperto al pubblico. Sono la prima ad avere interesse che tutto sia a norma, il sindaco ha responsabilità anche penali».

Il primo cittadino non esclude a priori «interventi, entro certe cifre, per tranquillizzare chi frequenta la sala». Ricorda Baravex che «l’ex sede della banda era troppo piccola rispetto al numero di elementi ma nessuno ha mai sollevato questioni». Il locale in piazza Fillietroz era stato inaugurato a fine giugno al termine dell’intervento di riqualificazione della zona, finanziato con l’80% di fondi Fospi, il 20% con un mutuo acceso dal Comune di Nus, costato 2,6 milioni. ■ Danila Chenal

■ charvensod / Gli uffici stanno esaminando le offerte; appalto entro la fine del mese di dicembre

Sedici ditte per la costruzione della nuova scuola CharvensoD - In sedici hanno partecipato alla gara di appalto dei lavori per la costruzione del plesso scolastico del Capoluogo, per un importo a base d’asta di 1.979.123 euro. Gli uffici hanno incominciato l’esame delle offerte. I lavori consistono nella demolizione dell’edificio scolastico esistente e nella realizzazione di un nuovo fabbricato (foto). «L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Ronny Borbey – ha proseguito il percorso intrapreso da quella precedente, arrivando a questo passaggio importante reperendo tutte le risorse necessarie. L’edificio è infatti finanziato, in primis, da risorse proprie comunali per 1milione e 100 mila euro; da 60 0mila euro concessi dall’amministrazione regionale per gli interventi di edilizia scolastica; da 347 mila dal progetto “Zero Spaccato”; da 200 mila provenienti dalla Protezione Civile nazionale. Finalmente si giunge alla fase operativa – conclude Borbey - che porterà ad avere, il prima possibile, la nuova scuola». ■ d.c.

■ St-Marcel / Ad addobbarla i ragazzi del paese

snc

Natale in biblioteca CONTOZ

Prodotti Petroliferi

Saint-Marcel – Aria di festa nella biblioteca comunale dove nel pomeriggio di sabato 28 dicembre, tra materiali riciclati e bambini festanti, è andata in scena la quarta edizione di “Decoriamo la biblioteca per Natale” nei locali del municipio di SaintMarcel (foto). A raccontare il pomeriggio Giulia 11 anni che con i fondi di bottiglie di plastica sta preparando i fiocchi di neve da appendere sull’albero di Natale insieme a palle di polistirolo ricoperte di carta coloratissima e pailletes. «E’ importante riutilizzare gli oggetti perché così inquiniamo di meno. A casa faccio regolarmente la differenziata». A fine pomeriggio il gruppo si cimenta nella costruzione di un albero fatto di libri usati trovati nel magazzino della biblioteca. In regia ancora Lilia Franco che ha dato il via all’ini-

ziativa per «mostrare ai giovani come sia possibile avvalersi dei materiali riciclati anche per la produzione di decorazioni natalizie. Non solo, la manifestazione ha lo sco-

Nus

Flash

Dolce Vita, serata a Maison Anselmet La Dolce vita organizza per venerdì 4 dicembre una serata degustazione vini e cibo alla Maison Anselmet di Villeneuve. L’appuntamento è per le 19.30 direttamente alla Maison. La quota di partecipazione è di 15 euro per i soci e 20 per i non soci e comprende visita guidata alla cantina e cinque degustazioni. Iscrizioni ai numeri 329 2203228, 348 4402761e 348 7674210.

po ultimo di sensibilizzare anche i più piccini all’utilizzo consapevole di uno spazio comune fino a sentirlo come proprio e a far maturare in loro il senso di comunità». Aggiunge Loredana Donà, consigliere comunale con delega alla biblioteca: «questo è un luogo di aggregazione dove organizziamo eventi per tutte le fasce di età, tra questi i corsi sono i più apprezzati». Lo spazio è punto di incontro dei lettori che «per fortuna sono tanti. L’ebook non ha soppiantato ancora la carta» commenta il presidente della biblio Monica Réan impegnata con una piccola lettrice che è in cerca di un libro sull’Arca di Noé. La struttura è il punto di riferimento anche per i comuni di Fénis e Nus. Tra i libri più richiesti quelli di narrativa seguiti dalla saggistica. ■ da.ch.

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34 Fénis

unité des communes

Flash

Creare il Natale, atelier al MAV I laboratori che organizza il MAV saranno un’occasione per realizzare per il Natale, con il legno e la carta, biglietti di auguri pop-up, addobbi di legno costruiti nella Falegnameria Didattica e decori natalizi di ogni tipo per tutto il mese di dicembre. Il costo per ogni singolo laboratorio è di 5 euro a bambino con la possibilità di abbonamento a 25 euro. Appuntamenti il 2 dicembre (15-17) calendario dell’avvento; 5 dicembre (10.30-12.30 e 1517) addobbi per l’albero; 6 dicembre h.10.30-12.30 e h.15-17: biglietti d’auguri pop-up; 7 dicembre (10.30-12.30) ghirlande e decorazioni. Fénis, corso di Aikido in palestra L’Asd Arti Marziali Valle d’Aosta organizza sabato 5 e domenica 6 dicembre, dalle ore 9 alle ore 12, nella palestra comunale di Fénis uno stage di Aikido con istruttori internazionali. Ospiti d’onore saranno gli istruttori Midori Kajihara (Giappone) e John Phillips, Roisin Pitman ed Andrea D’Ulivo Rogers (Gran Bretagna). Per chi volesse partecipare attivamente allo stage, il costo sarà di 20euro per una giornata e di 30 per entrambi i giorni. La partecipazione per gli allievi della Asd invece è gratuita.

MONT EMI L IUS

lunedì 30 novembre 2015

■ Jovençan / In ballo da anni, solleva le preoccupazioni di alcuni agricoltori

Nuovo pozzo per l’acqua: incontro pubblico per raccogliere consensi sulla costruzione Jovençan - E’ per giovedì 3 dicembre alle 20.30 nella sala consiliare del municipio l’incontro tra l’amministrazione comunale, il geologo Fabrizio Gregori, l’ingegnere Flavio Lovato e la popolazione per un aggiornamento sulla realizzazione di un nuovo pozzo a uso idropotabile in località Mattoney e del relativo collegamento alla rete di adduzione. Non ha nulla da eccepire sull’appuntamento il capogruppo di minoranza Raphaël Desaymonet che in consiglio comunale aveva sollevato il problema ma non lo convincono le modalità. Ribadisce quanto già affermato recentemente

Il capogruppo della minoranza Raphaël Desaymonet ha sollevato il problema in Consiglio

in aula: «avremmo preferito che il Comune si confrontasse prima con gli agricoltori e con i proprietari dei terreni che potrebbero ricevere un danno dalla realizzazione del pozzo. Non cre-

do che questi si faranno avanti durante un incontro pubblico». Precisa Desaymonet: «nessuno in paese è contrario alla costruzione del pozzo, un’acqua meno calcarea è un beneficio

per tutti ma i passaggi devono essere corretti in modo da non incidere negativamente sull’iter dell’opera. Noi abbiamo chiesto di valutare vincoli e prescrizioni, di vagliare l’iter procedurale

nei dettagli per fugare paure e attenuare le tensioni e poi fare il punto con i cittadini». La spesa per la realizzzione del pozzo è di 300 mila euro di cui 150 mila già accantonati dall’amministrazione che intanto ha concesso una proroga fino al 20 dicembre prossimo per la consegna del progetto esecutivo, la cui stesura è affidata all’ingegnere Flavio Lovato, in quanto a seguito della richiesta di fornitura elettrica da parte dell’amministrazione alla società Deval spa per l’alimentazione del pozzo, è emersa la necessità di realizzare una nuova cabina. ■ da.ch.

■ QUART/ Sono in corso gli espropri per la realizzazione di una seconda rotatoria sullo svincolo che porta a Brissogne

Sono iniziati i lavori per la rotonda di Villefranche QUART - Sono iniziati i lavori sulla Statale 26 all’altezza dell’ingresso al capoluogo Villefranche per la realizzazione della rotonda. Dell’intervento atteso da tempo il sindaco Giovanni Barocco dice: «la complessità del progetto e la ricerca di fondi hanno fatto allungare i tempi di realizzazione, ma ora ci siamo. La rotatoria migliorerà a viabilità e ne guadagnerà la sicurezza, non vedremo più auto sfrecciare». Ad aggiudicataria i lavori il raggruppamento Peaquin/ Vico per un importo di 685 mila euro finanziati dalla Regione e dal Comune per 150.000 euro. Il primo cittadino fa sapere che sono in corso gli espropri per la realizzazione di una seconda rotonda all’altezza del ponte che porta a Brissogne. Costo previsto dell’opera - attesa per il 2016 - un milione di euro di cui 300 mila a carico dell’amministrazione comunale.

Ruspe al lavoro sulla Statale 26

■ NUS / La ditta Contoz ha aperto ufficialmente la pompa di benzina senza logo

«Diversificare per far crescere l’azienda» NUS - La ditta Contoz combustibili nasce nel 1972, fondata da papà Ilario e mamma Margherita con la vendita, dapprima, di legna e carbone (tuttora disponibile) e, in seguito, di gasolio da riscaldamento. Per diversificare l’attività e alla luce della chiusura della stazione di servizio di Nus, l’azienda ha aperto nel settembre del 2012 la pompa a gasolio «per dare un servizio alla popolazione» precisa Paolo Contoz. «Visto il successo dell’operazione - prosegue Contoz -, perché in tempi di crisi le persone fanno attenzione pure ai centesimi senza contare il rincaro delle tariffe autostradali , abbiamo deciso di ampliare l’offerta con l’apertura, il 12 novembre scorso, di una pompa di benzina bianca». Rivendica la famiglia Contoz «i prezzi più bassi in Valle d’Aosta, possibili grazie al fatto che acquistiamo, muovendoci con le nostre autocisterne, direttamente i prodotti petroliferi, l’azienda è costruita su terreni di proprietà e vendiamo in modalità self-service. Fare rifornimento di benzina da noi conviene a chi viaggia, attraversando la regione, ai pendolari». Il distributore è stato munito di telecamere, bancomat veloce e tutto è computerizzato. Nei mesi invernali per le auto diesel la ditta Contoz commercializza il gasolio artico «che ha una funzione anticongelamento e regge temperature fino a -20 gradi» sottolinea Contoz. ■ d.c.

gressan

L’area di servizio di Nus

Per l’8 dicembre torna la cottura del pane nero sulla piazza Grand Four GRESSAN - Martedì 8 dicembre, dalle ore 10 alle ore 18 si terrà a Gressan, sulla “Place du Grand Four”, in frazione Moline, “Pain Noir au Village”, una giornata dimostrativa sulla produzione del pane nero e dei prodotti agricoli locali promossa dall’amministrazione Comunale di Gressan e dalla Pro loco di Gressan. Nel corso della giornata verrà, inoltre, aperto al pubblico il museo etnografico di “Maison Gargantua”, dove verranno presentate delle proiezioni di contributi sui temi del pane nero e dei prodotti agricoli tradizionali locale. È il quarto anno che l’amministrazione comunale di Gressan ripropone questa giornata alla riscoperta del pane nero .

St-Marcel, castagnata della LEGA NORD

In cinquanta hanno partecipato alla castagnata organizzata dalla Lega Nord a Les Druges

lunedì 30 novembre 2015

unité des communes

MONTE CE RV INO

■ chatillon / Dopo il concerto diretto dal maestro Davide Enrietti, sveglia e sfilata nelle vie Chatillon

Flash

Al CONAD le renne di Babbo Natale sabato 5 dicembre Da Conad in località Perolle arriva la magia delle festività natalizie. Sabato 5 dicembre i bambini sono invitati a portare la letterina nella quale esprimono i loro desideri a Babbo Natale che li accoglierà in compagnia delle sue renne in carne ed ossa tra cui la più popolare è Rudolph dal naso rosso. L’evento è solo una delle iniziative promosse dal supermercato per festeggiare il suo quinto compleanno. Da giovedì 3 a domenica 6 dicembre gli acquirenti troveranno alcuni prodotti a prezzi scontati.

Per Santa Cecilia il Corps Philarmonique ha dato il benvenuto a cinque nuovi musici CHATILLON - Per il concerto di Santa Cecilia, in scena sabato 28 nel salone delle manifestazioni della biblioteca, le Corps Philharmonique de Châtillon ha dato il benvenuto a cinque nuovi musici: hanno integrato le fila della banda Giorgia Alberti e Angèle Enrico all’oboe, Alessia Zendri al clarinetto, Matteo Bertoncin alla tromba e Andrea Noro al trombone - e al rientro, dopo qualche anno di pausa, della percussionista Chantal Cerise. Raconta il maestro Davide Enrietti, dal 1993 alla guida della banda. «Abbiamo presentato alcuni brani ispirati al tema della religiosità, che diventerà di primo piano con l’apertura il prossimo 8 dicembre del Giubileo Straordinario della Misericordia, coinvol-

Petit marché du Bourg domenica 6 dicembre in scena a CHATILLON CHATILLON - «L’amministrazione comunale ha confermato la mostra mercato di Natale aderendo a una richiesta puntuale dei commercianti. La manifestazione, secondo gli operatori, ha ricadute economiche positive sul commercio». A parlare è il vice-sindaco Jean-Claude Daudry che auspica «tra amministrazione e commercinati un rapporto costante tanto che abbiamo chiesto di individuare tra loro alcuni portavoce con i quali confrontarci». Alla manifestazione ‘Le Petit Marché du Bourg’ hanno aderito una sessantina di espositori tra professionali e hobbisti che allestiranno i loro banchi nelle vie Chanoux e Tollen dalle ore 10 alle 18 dove i visitatori potranno tovare tante idee regalo tra oggettistica varia e prodotti eno-gastronomici. Dalle 14 alle 17.30 festa in biblioteca per i bambini con i laboratori didattici ideati dall’oratorio di Châtillon. Ad aspettare i bambini ci sarà anche Babbo Natale pronto ad accogliere le loro letterine. Annunciate musica e animazione in via.

MOnte cervino Flash

Saint-Vincent, sala slot EVOLUTION aperta 7 giorni su 7 e Brasserie premiata SAINT-VINCENT - Il Casinò di Saint-Vincent, primo in Italia, come Las Vegas garantisce dal 30 novembre divertimento 7 giorni su 7, consentendo di giocare a ogni ora alle slot machines e ai giochi elettronici nella sala Evolution e di rilassarsi nell’accogliente Bar Gaya. «Un’iniziativa il cui obiettivo è quello di assicurare la migliore accoglienza ai clienti del Casinò, occasionali e non, soprattutto in prossimità delle festività di fine anno e del ponte dell’Immacolata» spiega l’azienda. Intanto è arrivato un riconoscimento per la Brasserie du Casino che ha conquistato il secondo gradino del podio nella competizione nazionale “Barawards 2015”, nella categoria “New Bistrot”, premio assegnato dalla rivista Bargiornale - oltre 100 mila copie mensili ai professionisti del settore – nella cerimonia del 24 novembre al Teatro Vetra di Milano nella quale è stato anche premiato lo chef della Brasserie, Francesco Liguori, risultato tra i primi dieci professionisti in Italia.

Breuil Cervinia, l’hôtel Hermitage ancora migliore Ski Boutique in Italia Breuil Cervinia - L‘inverno dell’Hôtel Hermitage Restaurant & Beauty di Cervinia inizia con l’ennesimo riconoscimento che arriva nel World Ski Awards di Kitzbüel, la competizione mondiale riservata agli hôtel di montagna. Per il terzo anno consecutivo l’Hermitage è stato eletto miglior “Ski boutique hôtel in Italia”. La struttura inoltre vanta partnership importanti con Traveller Made, network di progettisti di viaggi, e Allure Alps, specializzato in esperienze e soggiorni in montagna. Durante la stagione invernale, che si è aperta venerdì 27 novembre, l’Hôtel Hermitage ospiterà tre tappe del Gourmet Festival Relais & Châteaux con chef internazionali che affiancheranno Roberto Pession, chef del ristorante interno La Chandelle.

Da sinistra: Giorgia Alberti, Angèle Enrico, Alessia Zendri, Andrea Noro e Matteo Bertoncin

gendo nell’esecuzione anche Les Chanteurs des Aymavilles, diretti dal maestro Jean-Marc Bordet».

Non sono mancati brani moderni per i quali il Corps Philharmonique si è avvalso di un solista d’ec-

cezione: il chitarrista Gilbert Imperial. Il concerto si è chiuso con “El sol Redò” del compositore contemporaneo Ferrer Ferran nel quale, a fianco dell’orchestra di fiati, si è esibito il coro di bambini degli allievi della scuola di musica del Corps Philharmonique diretto dalla maestra Barbara Grimod, che conta, quest’anno, una settantina di iscritti. I festeggiamenti si sono chiusi domenica 29 novembre con la tradizionale sveglia per le frazioni e vie di Châtillon e la sfilata per le vie del paese. ■ d.c.

UNITÉ DES COMMUNES

SAINT-DENIS

La FESTA DEL VISCHIO lascia i celti per ritornare alla musica tradizionale SAINT-DENIS - La musica tradizionale prende il posto di quella celtica per l’edizione 2015 della Festa del Vischio in calendario l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata. «Abbiamo voluto portare una ventata di novità, lasciando da parte l’aspetto celtico, dedicato a un pubblico di nichhia, e introducendo un’animazione che fosse gradita a una platea più vasta». A commentare è il presidente della Pro loco Domenico Mamertino, alla regia dell’evento con una trentina di volontari. Nelle vie 55 espositori, sette dei quali di vischio, allestiranno i banchi nelle vie del paese dove i visitatori potranno aggirarsi dalle ore 10.30 alle 17.30 alla ricerca di oggetti da regalare o per abbellire le case in vista delle festività natalizie. Alle ore 12 aprirà la buvette mentre alle 12.30 sarà attivo il servizio ristoro con in menù lasagne al ragù di cinghiale, zuppa contadina e altre prelibatezze. Alle 15.30 ‘Arte in testa’ garantirà l’animazione per i bambini con tanto di pony. Ad aggirarsi nelle vie oltre a un gruppo musicale anche le mascotte Obelix e Asterix. Alle 16 si aggiudicherà il premio ‘Vischio d’oro’, alle 17.30 nelle vie del borgo si snoderà la fiaccolata che si concluderà con l’accensione del falò benaugurale. I visitatori avranno la possibilità di visitare due mostre: ‘Polveri’ dell’artista locale Viviana Boscardin, nei locali de L’Epicerie, e in biblioteca ‘Petites Histoires’, foto di Mirko Chizzo. ■ d.c.

M O N T E C E RV I N O

lunedì 30 novembre 2015

■ VALTOURNENCHE / L’accensione delle luminarie è per il 4 dicembre

La vallata si illumina per le feste

Alcuni impianti sono già aperti; si scia anche sulla pista di fondo VALTOURNECNHE - Con l’accensione delle luminarie che costellano la vallata di Valtournenche – che daranno luce alle strade a partire dal lago di Mäen dal 4 dicembre fino al 17 gennaio, per un costo totale di circa 80.000 come da appalto – si dà il via all’inizio della nuova stagione invernale. Impianti aperti e pronti per accogliere i turisti che si presenteranno ai cancelletti di partenza per il ponte di Sant’Ambrogio. L’apertura di sabato 28 novembre della seggiovia “Goillet” e dell’omonima pista che permetterà di raggiungere Cime Bianche per il rientro; della sciovia “Gran Sommetta” che collega Cime Bianche a Valtournenche; del tapis roulant e della seggiovia “Campetto” in paese a Breuil Cervinia e la pista di fondo di Cervinia saranno il biglietto di benvenuto per gli ospiti. «Il calendario eventi di quest’anno sarà in linea con quelli degli scorsi inverni. Ci stiamo preparando per le prime manifestazioni, le tradizionali fiaccolate che verranno presentate con alcune novità» sottolinea l’assessore al turismo Massimo Chatrian che anticipa alcuni progetti che coinvolgeranno la Valtournenche nel futuro. «E’ partita la macchina organizzativa per riproporre l’Azzurrissimo – celebre gara da

record lungo gli 11 km di lunghezza della pista Ventina di Breuil Cervinia che ha visto sfrecciare i campioni nell’ultima edizione valdostana del 1998 – progetto vagliato in occasio-

ne dello Skipass di Modena. Sarebbe bello riuscire a conciliare questa competizione con l’anniversario dei trent’anni dalla prima edizione». Per gli appassionati di sci

il 5 e 6 dicembre è in programma una prova materiali della rinomata casa svizzera Stockli in luogo ancora da definire in base alle condizioni nivologiche, appuntamento che verrà riproposto, in scala più grande con il “Tour delle Alpi” Skitest – attrezzature da tutte le case di sci – il 12 e 13 dicembre sempre a Breuil Cervinia. Dallo sci sulle piste, alla cultura serale con la presentazione del libro di poesie “Vetro” di Rachele Milano, lunedì 7 dicembre alle ore 18 nella sala consigliare di Valtournenche. A seguire una serie di gare mozzafiato a Cervinia: gare di freestyle e snowboard il 12 e 13 dicembre. ■ Carlotta Maquignaz

Valtournenche, la facciata della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate è tornata agli antichi splendori VALTOURNENCHE -L’antica chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate in Valtournenche – che affonda le sue radici nel primo XV secolo – si veste di colori nuovi, o meglio ritrova le tonalità antiche: rosa opaco, azzurro, senape e verde tenue già si possono ammirare dalla Piazzetta delle guide. L’edificio attuale è frutto del rifacimento del 1854, mentre la torre campanaria fu ricostruita nella parte superiore nel 1760 per volontà del parroco Jean-Jacques Perruquet che regalò anche la campana maggiore. Grazie al lavoro e le abilità tecniche di Sara Leuratti e Rinaldo Garin, con la supervisione della Sopraintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta e il contributo del Comune di Valtournenche, la facciata torna a esibire i colori che l’avevano caratterizzata nella sua prima fase, a metà del XIX secolo, colori tenui e raffinati, ancora quasi di gusto settecentesco. Se molto è già godibile, per vedere il risultato finale bisognerà attendere la primavera, perché malte e protettivi necessitano di temperature miti.

■ CHATILLON / L’associazione nasce dai coscritti del 1964 per aiutare nelle manifestazioni

Les Amis de Prosper compiono un anno CHATILLON - L’associazione Amis de Prosper – Les Copains d’abord compie un anno di vita. A raccontare la costituzione e il percorso seguito il presidente Cristina Tacite. «E’ nata sull’onda della festa dei coscritti del 1964. Il gruppo affiatato ha deciso di andare al di là dei festeggiamenti dei 50 anni e così, con l’obiettivo di valorizzare il nostro territorio e dare una mano all’amministrazione comunale nell’oraganizzare eventi, abbiamo costituito l’associazione». Venuta meno la Pro loco, gli amici di Prosper sono entrati in azione in occasione della Sagra del Miele e della Festa de Lo Pan Ner. Dice Tacite: «è un inizio, ora cercheremo di coinvolgere i nostri concittadini» e tie-

Saint-Vincent

Flash

Accensione dell’albero domenica 6 dicembre Il gruppo il giorno della costituzione

ne a sottolineare: «siamo un gruppo senza etichette e siamo aperti alla collaborazione con tutti». Precisa il presidente: «il nostro nome e i nostri principi sono ispirati a don Prospero Duc, nativo di

Châtillon, che difendeva tutti senza distinzione e che fu ucciso a soli trent’anni nella sua parrocchia di Chésallet dai fascisti . Il ‘sottotitolo’ invece è tratto da una canzone di Georges Brassens che

narra di una barca in cui ci sono tante persone che possono anche litigare ma sono sempre amici a prescindere». Il gruppo è guidato da un direttivo di otto persone costituito oltre che dal pre-

sidente Tacite dal vice Carla Rore, e da Sergio Chari, Sebastiano Scordamaglia, Andrea Noro, Ruggero Chiari, Roberto Trematore e Roberto Pession. ■ da.ch.

E’ per domenica 6 dicembre alla presenza di Babbo Natale, che farà gli auguri a tutti i bambini consegnando dlcetti, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto alle 17 l’accensione delle luminarie. Aprirà anche la pista di pattinaggio su ghiaccio che chiuderà il 6 gennaio. Sempre domenica 6 i commercianti lanceranno l’iniziativa nella quale propongono ai clienti con un minimo di 100 euro di acquisto un pranzo o una cena.

Antey-St-André, La Vallée du Cervin in Campania ANTEY-SAINT-ANDRÉ – IL coro “La Vallée du Cervin” ha di recente partecipato alla manifestazione Salerno Festival (foto), importante kermesse corale con la partecipazione di 43 cori e con quattro giorni di concerti in Salerno e dintorni. «Il nostro coro era l’unico rappresentante della Valle d’Aosta, abbiamo fatto concerti ad Atrani e a Salerno alla Camera di Commercio e al Teatro Augustea, ricevendo complimenti per le nostre esibizioni e il nostro repertorio; più volte il pubblico, gli altri cori e lo staff hanno richiesto esecuzioni, informazioni e spartiti dei nostri brani, in particolar modo sono state apprezzate “Coeur de montagne” e “La conquista del Cervino” brano composto per noi in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dalla conquista del Cervino. Il festival è stato molto interessante, un bell’incontro tra voci, musica e cultura» raccontano i coristi al loro rientro dall’esperienza campana.

lunedì 30 novembre 2015

unité des communes

E VA N Ç ON

BRUSSON: santa Barbara in anticipo per i vigili volontari

Brusson - Festa di santa Barbara in anticipo per i volontari vigili del fuoco di Brusson, una delle associazioni più longeve della nostra regione, visto che è stata fondata nel 1882. Il gruppo guidato da Omar Rota conta trentadue iscritti, dai 22 anni ai 65 anni, età massima ammessa per essere operativi sul campo. Ieri, domenica, giornata di festeggiamenti. In primis, la santa messa officiata da don Michele Giachino, poi aperitivo e pranzo al ristorante ‘Croce Bianca’ nella frazione Arcesaz. Tutti uniti, dai giovani ai veterani per condividere questo momento di convivialità. E’ stata l’occasione questa per Rota di tracciare anche un bilancio: «abbiamo effettuato quest’anno 26 interventi. Il gruppo è attivo ed è composto da persone motivate che hanno a cuore l’associazione». Tra i veterani spiccano i nomi di Mario Vuillermin, Paolo Vicquéry e Lorenzo Lévèque. ■ te.ma.

CHAMPDEPRAZ

Flash

Truffe agli anziani, incontro con i Carabinieri Truffe agli anziani: come difendersi. E’ il tema delpomeriggio informativo in programma mercoledì 2 dicembre alel 16.30, al salone polivalente di frazione La Fabrique, a Champdepraz, promosso dall’amministrazione comunale con la collaborazione dei Carabinieri. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, a ingresso libero. Interverranno il capitano Enzo Molinari dei Carabinieri di Châtillon e il luogotenente Cosimo Spagnolo dalla stazione di Verrès.

■ ayas / La sezione si è sciolta ma tra sei mesi si torna al voto

«Gli unionisti ci sono sempre» Ayas - Dopo le dimissioni in blocco del direttivo e lo scioglimento della sezione dell’Union Valdôtaine di Ayas, che contava 25 iscritti, in disaccordo con l’elezione di Giorgio Munari alla Monterosaski, ci si interroga sul futuro del Mouvement in paese. Nel maggio del 2016 Ayas tornerà a votare per il rinnovo del Consiglio comunale e, “fatto fuori” colui che per due tornate elettorali aveva schiacciato gli unionisti, Munari appunto, dall’Uv molti si aspettano un ribaltamento di fronte. Per Jonny Vicari, attuale consigliere di opposizione

in consiglio ed ex membro di diritto della sezione: «Gli unionisti ad Ayas continuano a esserci. Credo che in futuro non è escluso che qualcuno provi a rifondare la sezione». E adesso? Spiega Vicari «Al momento non mi risulta che ci sia l’intenzione di farne un’altra, non ho sentito nulla a riguardo, ma credo che in futuro non sia escluso». La vicenda risale a due settimane fa ed è collegata alla nomina di Giorgio Munari a capo della società di gestione degli impianti a fune. Gli unionisti aveva minacciato le dimissioni in blocco in una lettera al presidente del

Ivan Merlet

Jonny Vicari

Mouvement, Ennio Pastoret. L’ex presidente della sezione, Ivan Merlet, aveva pre-

cisato che il suo passo indietro non dipendeva dalla nomina, ma era legato a moti-

■ lutto / Si è spento don Segafredo, parroco della comunità per 44 anni

Issogne piange don ERALDO issogne - Se n’è andato nella notte tra sabato e domenica, all’ospedale Parini, dove era ricoverato da diversi giorni, don Eraldo Segafredo, fino al 2013 amatissimo parroco di Issogne. Nato a Saint-Vincent, classe 1935 - avrebbe compiuto 80 anni lunedì 7 dicembre aveva compiuto i suoi studi al seminario di Aosta ed era stato ordinato sacerdote il 23 giugno 1963. E’ stato vicario parrocchiale dal 1963 al 1968 e in Cattedrale fino al 12 novembre 1669, quando venne nominato parroco a Issogne dove ha guidato la comunità fino al 14 luglio 2013, quando gravi motivi di salute lo hanno obbligato a ritirarsi al priorato di Saint-Pierre. Il ricordo degli issognein Domenica mattina Issogne si è risvegliata triste e un po’ più sola; sono tantissimi i messaggi condivisi dagli issognein sui social media, tutti a ricordare un uomo buono che ha guidato con amore la comunità di Issogne. Come Graziella, che scrive, «voglio ricordarti con quel bellissimo sorriso che ti illuminava gli occhi, ci hai donato la tua vita, hai guidato i nostri passi, come un grande papà, sempre attento a intervenire quando qualcosa non andava. Ti vogliamo tanto bene don Eraldo». O ancora Ambra, che a nome dei ‘bambini di don Eraldo’, ha scritto un toccante ricordo; «noi che abbiamo imparato a sciare a Pila, noi che andavamo a Clavalité, noi che dopo la corona a maggio giocavamo a rubabandiera, noi che andavamo a messa con la tuta da sci perché poi si parte subito, noi che compravamo i chiodi per fare le capanne, noi che ci fer-

L’amatissimo don Eraldo

mavamo alla Ottoz, noi nello stagno con i girini, noi ai laghi di Lec e Margheron, noi che cantavamo a squarciagola per spaventare le vipere, noi che dopo la messa alla festa dei coscritti abbiamo bevuto il Vin Santo in sacrestia, noi che ci hai battezzato, noi che alla Prima Comunione ci si è appiccicata l’ostia al palato, noi che abbiamo distribuito Le Reveil, noi che abbiamo fatto gli angioletti e le pastorelle. Noi, i tuoi bimbi di Issogne, ti diciamo ciao, ma sopratutto grazie don Eraldo»! «Un grande uomo che ha saputo farsi amare da tutta la comunità di Issogne perché lui ha amato tutti noi al di sopra del pensiero politico e religioso con l’umiltà, la simpatia, la schiettezza che lo distinguevano. Tutta la comunità deve molto a don Eraldo». Così alcuni abitanti di Issogne vogliono ricordare don Eraldo Segafredo, il parroco che per 44 anni è stato come un papà per tutta la comunità di Issogne. «Avevo 10 anni quando don Eraldo è arrivato a Issogne. Per molti di noi un punto di riferimento e così è stato per i nostri figli e persino per i nostri nipoti. Presente nella vita

della maggior parte di noi. Per lui non esistevano distinzioni politiche, era amico di uno e dell’altro indistintamente». Un parroco-lavoratore, ricordano; «quando è arrivato a Issogne, ha iniziato a lavorare all’IlssaViola, voleva guadagnare per realizzare e costruire a Issogne ciò che poteva servire alla comunità. Fare il parroco per don Eraldo non voleva dire fermarsi, anzi ha creato tanto e ha lasciato tanto in eredità agli abitanti di Issogne. Aveva anche tirato su una vera e propria tipografia, dove stampava i libri, tutti lo ricordano come il parroco-tipografo». Un parroco intraprendente e ‘imprenditore’, ma sempre per il bene della comunità. Non si è portato via niente: ha lasciato l’oratorio. Per lui il denaro passava in secondo piano, ha sempre fatto per gli altri. Condivideva le passioni della gente comune, un buon ‘pastore’ che ha saputo guidare con determinazione e affetto. Ogni abitante di Issogne ha un ricordo tutto suo di don Eraldo: dalle gite per andare a sciare fino alle ore trascorse a pescare sempre in compagnia. Per gli abitanti di Issogne, la sua scomparsa è un dolore grande, una persona cara, un ‘papà’ che se ne va, ma nel cuore di tutti rimarrà per sempre il ricordo dei suoi insegnamenti. La camera ardente, allestita all’oratorio, sarà aperta a partire da questa mattina, lunedì 30; questa sera, alle 20, alla parrocchia di Issogne sarà recitato il rosario mentre i funerali di don Eraldo - celebrati da Monsignor Lovignana si terranno nella chiesa parrocchiale di Issogne martedì primo dicembre alle ore 10. ■ Teresa Marchese

vi personali e lavorativi. Ma la questione riguardava l’intero direttivo, anch’esso dimissionario, da qui lo scioglimento della sezione. In questo caso invece il motivo era proprio la nomina di Munari, ma non per attriti personali verso l’ex sindaco di Ayas -questo lo hanno ribadito sia Merlet sia Vicari ma per le modalità sbagliate e per il fatto che alla guida della Monterosaski l’Uv locale chiedeva fosse nominato un manager esperto. «Sappiamo bene che la nomina alla guida della Monterosa compete alla proprietà, cioé la Regione, ma era giusto che il Mouvement ci

rendesse partecipi di questa scelta, invece lo stesso non ci ha interpellati. Il problema, lo ribadisco, non è Munari, non c’è nulla contro di lui, ma non si può far finta di nulla e non ricordarsi che alle ultime elezioni comunali è stato il nostro avversario politico. Tutto qui». E per quanto concerne il consiglio comunale di Ayas, la minoranza continuerà a esserci e non si pensa più alle dimissioni: «ci siamo confrontati con la lista che ci ha appoggiati alle ultime elezioni comunali e abbiamo deciso di continuare a far sentire la nostra voce in Consiglio». ■ Teresa Marchese

UNITÉ DES COMMUNES

E VA N Ç O N

lunedì 30 novembre 2015

■ MONTJOVET / Sabato 5 dicembre l’esposizione di Natale voluto da Pro loco e Comune

Noël au Bourg al profumo di pane nero

Nel centro di Le Bourg torna la mostra mercato di Natale

MONTJOVET - Saranno una trentina gli artigiani hobbisti che, sabato 6 dicembre, allestiranno il proprio banchetto per il tradizionale appuntamento con Noël au Bourg, il mercatino natalizio organizzato dalla Pro loco con il patrocinio del Comune di Montjovet, in località Le Bourg. L’esposizione sarà aperta dalle 10 alle 18 e tra gli stand ci sarà anceh quello che allestiranno i bambini delle scuole del capoluogo e di Ruelle. Per tutta la giornata sarà attivo un servizio di carrozza con cavalli per passeggiate gratuite e nel pomeriggio, alle 16.30, è prevista l’esibizione della cantoria di Saint-Germain e della Filarmonica di Montjovet. «Come Pro loco ci occuperemo del servizio di bu-

vette, che rimarrà aperto tutta la giornata e dove sarà possibile scaldarsi con polenta e salsicetta e bevande calde» precisa il presidente della Pro loco, Antonio Albisetti. Durante il pomeriggio i volontari dell’associazione Lo Pahtin accenderanno il forno e faranno una dimostrazione di panificazione. Il pomeriggio si concluderà con la celebrazione della messa e la suggestiva fiaccolata dei bambini che attraverserà tutto il borgo per concludersi dall’altro lato del ponte. Durante la giornata si terrà anche il concorso “I Presepi più belli del Borgo” tra tutti gli abitanti che interpreteranno la Natività a loro gusto. ■ er.da.

■ BRUSSON / Tramite un mutuo del credito sportivo finanziato il restyling del campo polivalente

Un campetto nuovo grazie al Coni BRUSSON - Alla rentrée del prossimo anno scolastico 2016/2017 gli alunni del polo scolastico di Brusson potranno contare su un nuovo campo polivalente per le attività di pallacanestro, pallavolo e calcio a 5. A prometterlo è il sindaco, Giulio Grosjacques, che auspica di poter avvire i lavori immediatamente dopo la chiusura delle scuole, a giugno, e magari di vederli conclusi già per il clou dell’estate in modo che il campetto, a uso promiscuo delle scuole e del pubblico, possa essere utilizzato anche dai turisti che scelgono Brusson

come mèta per le vacanze estive. La possibilità di intervenire sul campetto per un restyling completo l’ha fornita l’Istituto del credito sportivo che aveva aperto una selezione per finanziare in ogni Regione, due progetti per strutture sportive a supporto delle attività scolastiche. «Una selezione che calzava a pennello proprio per le nostre esigenze - spiega Grosjacques -. Nel corso di questo anno solare abbiamo completato l’iter del progetto e partecipato alla selezione, ottenendo la possibilità di avere questo mutuo, per coprire

Il complesso scolastico avrà un campetto nuovo

i 149.585 euro di spese preventivate, a tasso decisamente agevolato». La risposta dell’Istituto del credito sportivo è arrivata a settembre. Il prestito ha una durata di 15 anni e decorrerà a partire dal 1° gennaio 2016 con un tasso annuo del +1,200%. «Il mutuo ci permetterà di intervenire per una risistemazione generale dell’impianto, con manto sintetico, che sarà omologato per volley, basket e calcio a 5 - spiega il sindaco -. Interverremo anche sulla rete di recinzione per evitare disagi e pallonate alle case che si affacciano su quella zona».

Il campetto è a servizio del complesso scolastico di rue La Pila ma rimarrà a uso promiscuo. «Non abbiamo ancora un cronoprogramma preciso dell’intervento, ma contiamo di partire con i lavori a giugno, subito dopo la fine dell’anno scolastico e di terminare prima della ripresa perché il cantiere non interferisca con l’attività didattica e la mensa - conclude Grosjacques . L’auspicio è di riuscire a finire per il mese di agosto in modo che possa essere utilizzato anche durante il clou della stagione turistica». ■ Erika David

■ CHAMPDEPRAZ / Giovedì 3 sarà eletto il presidente

Ecco la nuova Pro loco CHAMPDEPRAZ - Una squadra di 10 volonterosi cittadini di Champdepraz è pronta a condurre la Pro loco per i prossimi anni. A seguito delle dimissioni dell’ex presidente Mariella Saracino, a fine ottobre, per problemi di salute, giovedì 26 novembre tutti i componenti dell’associazione si sono riuniti per eleggere il direttivo e i revisori dei conti. L’incontro si è aperto con l’approvazione del bilancio e, dopo qualche breve discussione, si è passati alle votazioni. Yuri Balme, Aliki Basso, Michel Borettaz, Fabrizio Cretier, Roberta D’Hérin, Simone Drago e Barbara Canetti sono i membri del direttivo scelto con voto segreto; Mark Gaido, Emilia Balducci e Davide Cignetti saranno invece i nuovi revisori, eletti per alzata di mano. Per quanto riguarda il nuovo presidente, si dovrà aspettare la riunione prevista per giovedì 3 dicembre (alle 20), durante la quale si eleggerà, tra i 7 membri del direttivo, il successore di Mariella Saracino. Quest’ultima, da parte sua, lascerà definitivamente la Pro loco, ma con grande soddisfazione per il lavoro svolto sempre con impegno: «Il bilancio di questi anni è sicuramente molto positivo. Ho apprezzato tutto ciò che abbiamo fatto e spero che il nuovo grup-

po faccia ancora meglio. Ringrazio i volontari che sempre ci hanno aiutati» ha commentato l’ex presidente, ricordando che con l’avanzo di gestione si sono comprati gazebo, fornelli e altri attrezzi indispensabili per l’organizzazione dei va-

ri eventi. L’assemblea ha visto anche l’iscrizione di 8 nuovi soci: segno tangibile della volontà cittadini di tenere in vita un’associazione fondamentale per il comune di Champdepraz. ■ Danilo Nicod

Il nuovo direttivo della Pro loco Tsandeprà

CHALLAND-ST-VICTOR, musica e immagini per ricordare CARMEN

NOTIZIE IN BREVE Montjovet, al Napoléon la festa del Savt

rès (0125-920425) e Pont-St-Martin (0125-804383) oppure contattanMartedì 8 dicembre il risdtorante do Giorgio (320-0608907) Napoléon ospiterà la festa annuaBrusson, in rue Roet le del Savt. Alle 10 si terrà la mes- il mercatino di Natale sa e dalle 12 il pranzo allietato da Mile Danna con Mariolino di Co- È in programma per domenica 6 gne, Leonardo di Brusson e Rligio dicembre, dalle 10 alle 18, il merdi Champorcher. Prenotazioni en- catino di Natale di Brusson che satro le 12 del 1° dicembre alle sedi rà allestito in Rue Roet e dedicato Savt di Aosta (0165-238384), Ver- agli artigiani hobbisti.

CHALLAND-SAINT-VICTOR - Un pomeriggio, quello di domenica 22 novembre, per ricordare Carmen Sarteur, scomparsa il 28 giugno a causa delle punture di zecche mentre era in viaggio in Sudamerica con il marito Loris Masiero. L’iniziativa è stata organizzata dagli amici, in collaborazione con i parenti di Carmen e Loris. Domenica nel salone polivalente di Challand-Saint-Victor c’erano tutti i suoi amici più cari, i parenti e anche semplici conoscenti che hanno comunque voluto essere lì per ricordare il sorriso spensierato di Carmen. Sono state proiettate le immagini dei viaggi compiuti in questi anni dalla donna insieme al marito, fino all’ultimo viaggio del 2015 che ha avuto un tragico epilogo. In sottofondo le canzoni più amate da Carmen, un modo per ricordare anche gli anni della sua giovinezza. Inoltre nel salone è stata allestita anche un ‘esposizione fotografica con tutti i posti che erano stati visitati dalla coppia. Nel corso del pomeriggio sono stati raccolti 1.155 euro che verranno consegnati all’istituto oncologico di Candiolo ««un modo per dare continuità a quello che faceva Carmen. Ci teniamo inoltre a ringraziare tutti per la partecipazione partecipazione» dicono gli amici di Carmen Sarteur. Presenti all’iniziativa anche il marito Loris Masiero e il fratello Laurent Sarteur, nei loro occhi commossi la consapevolezza che Carmen vivrà nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta e le hanno voluto bene. ■ Teresa Marchese

Evançon

Flash

Montjovet, statale chiusa per bonifica della parete rocciosa L’Anas comunica che oggi, lunedì 30 novembre, la strada statale 26 rimarrà chiusa in entrambi i sensi di marcia, al km 70,700, nel comune di Montjovet, per consentire l’esecuzione di ulteriori interventi di messa in sicurezza della pendice rocciosa e di rimozione di volumi rocciosi potenzialmente instabili, al fine di garantire la sicurezza della circolazione. La chiusura sarà disposta per il tempo strettamente necessario alle operazioni, nella fascia oraria compresa tra le 12 e le 17. La viabilità alternativa è costituita dall’autostrada A5 con ingresso a Verres e uscita a Chatillon per il traffico in direzione Aosta e viceversa in direzione Torino.

lunedì 30 novembre 2015

unité des communes

MONT ROSE

■ pont-saint-martin / La giunta ha deliberato il sostegno a dieci enti del territorio

Una mano alle associazioni Pont-Sait-Martin - Non sarà una delibera con tanti zeri, ma è certamente un provvedimento importante che permetterà alle associazioni del territorio di andare avanti, dove possibile migliorarsi e affrontare con più serenità un anno di eventi e impegni. Destinando la somma di 7 mila 200 euro, la giunta comunale di Pont-Saint-Martin ha deciso di aiutare dieci associazioni del territorio, considerando «che si occupano di incentivare le pratiche sportive, culturali, tradizionali e sociali quali strumenti di socializzazione, di crescita psico-fisica, di tutela della tradizione e di pro-

mozione turistica della località e della popolazione - si legge nel documento. Il comune di Pont-Saint-Martin si adopera a sostenere le associazione nella loro fondamentale opera di aggregazione e di sviluppo sociale, naturalmente nel limite delle proprie disponibilità di bilancio». 3 mila euro aiuteranno la scuola di musica e i progetti della Banda musicale di Pont-Saint-Martin mentre 600 euro sono stati riconosciuti al coro Mont -Rose. Altri 600 euro sono stati concessi alla società di basket Pont-Donnas Paolo Preti e altrettanti all’US Pont-Donnas Hône-Arnad che si occu-

bard

40 espositori al Marché de Noël nel borgo bard - Sono quaranta gli espositori che domenica prossima, 6 dicembre, esporranno al Marché de Noël, nel borgo medievale di Bard, dalle 10 alle 17.30; si tratta del primo appuntamento della nona edizione di Noël au Bourg, la rassegna che porta nel borgo di Bard la magia del Natale. Domenica sarà anche tempo di inaugurazione della mostra concorso ‘Presepi in mostra’, nella sala espositiva del municipio. Ospite fuori concorso sarà il presepe di Albisola, grazie all’associazione culturale per la promozione del presepe popolare albisolese ‘Machabi Lab’. Pe tutta la giornata, il borgo sarà allietato dall’animazione itinerante di Circowow; a divertire i più piccoli ci penseranno gli elfi di Natale e una simpatica renna, che si daranno da fare con magie itineranti, bolle di sapone giganti e numeri di giocoleria. Nel primo pomeriggio, e fino a sera, il Coro La Manda di Hône proporrà i canti della tradizione natalizia itineranti mentre il servizio di buvette e ristoro è affidato all’associazione Borgo di Bard. I presepi nel borgo sono sempre visibili, mentre Il presepe tuttotondo di Luca Grigoletto la sala del municipio è aperta nei giorni feriali dalle 15 alle 20 e nei festivi e prefestivi, dalle 10 alle 19. Alle finestre di alcune abitazioni private del borgo saranno esposti tre presepi costruiti dai bambini della scuola primaria di Hône, della primaria di Champorcher e della scuola dell’infanzia di Donnas. Noël au Bourg sarà anche l’occasione per un gesto di solidarietà, per raccogliere fondi da devolvere alla ricerca per la Fondazione Telethon. Gli altri appuntamenti Per la vigilia di Natale, il coro La Manda diretto dal maestro Nicola Forlin animerà la messa di Natale, mentre la chiesa parrocchiale ospiterà il giorno di santo Stefano, sabato 26 dicembre, un concerto con repertoro natalizio del gruppo di fisarmoniche Accordeon classique. La premiazione degli artigiani che hanno partecipato alla mostra-concorso Presepi in mostra si terrà mercoledì 6 gennaio nella sala Stendhal della casa comunale (ore 18). I 40 espositori I quaranta partecipanti alla mostra-mercato: Ombretta Bello, Giorgio Bessone, Martina Boggero, Anna Bosonetto Giorgio, Dino Brunet, Rosanna Calleri, Alessandra Canale, Angelachiara Catanzaro, Iolanda Cavalli, Marinella Debrevi, Maura Dell’Uomo Darme, Giacomo Enrietti, Donatella Erniani, Chantal Gadin, Denise Giovo, Daniela Guarnieri, Francesco Herin, Cristina Izzicupo, Angela Maggio, Moira Malin, Sheila Manella, Alberto Marguerettaz, Francesca Mariotti, Stefania Mastroianni, Maurizio Mauceri, Stefania Mina, Sandra Netto, Susy Pallais, Elisa Pollono, Silvana Porta, Vilma Rean, Giuliana Rigollet, Micaela Rovarey, Raffaella Salerno, Fiammetta Siletto, Nicoletta Talassano, Laura Vagneur, Maura Vietti Niclot, Monique Yeuillaz e Giuseppe Zoppo.

PONT-SAINT-MARTIN

per garantire l’apertura

La Casa Forte ‘L Castel cerca volontari La Casa Forte ‘L Castel cerca volontari che possano garantire l’apertura al pubblico. Attualmente, la casa forte dei Signori di Pont-Saint-Martin rimane chiusa; è possibile concordare visite infrasettimanali prenotando all’Office du Tourisme ma non è possibile garantirne l’apertura in modo stabile. La biblioteca ha così lanciato un appello perchè la struttura possa essere davvero un luogo di cultura aperto a tutti. Chi desidera ulteriori informazioni o vuole aderire all’invito e diventare volontario, può contattare la biblioteca al numero 0125-807793.

Alla Banda musicale di Pont-St-Martin, l’aiuto più sostanzioso; nella foto le new entries in Banda in occasione di santa Cecilia, domenica scorsa: Gabriele, Jacopo, Federica, Francesca e Diletta

pa di diffondere il gioco del calcio, con attività giovanile e partecipazione a tornei. 600 euro sono stati concessi anche al club Sportivo Lys

(ciclismo a livello sportivo e amatoriale) e altrettanti alla società Volley pallavolo Pont-Saint-Martin e alla Bocciofila Bassa Valle Helvetia

Assicurazioni. Un contributo ordinario di 150 euro è stato concesso alla squadra gare pesca Walser mentre alla sezione Avis di PontSaint-Martin sono stati concessi 200 euro. Infine, 250 euro sono stati riconosciuti al gruppo Agesci di PontSaint-Martin che promuove il rispetto dei principi dello scoutismo, ispirati alla promessa di Sir Baden Powell. Un mese e mezzo addietro, su invito dell’amministrazione comunale, i rappresentanti delle 49 associazio-

ni che operano sul territorio si erano ritrovate per cercare nuove forme di collaborazione, ma anche un miglior coordinamento e sviluppo delle attività. Si è così deciso di costituire una Consulta delle associazioni, «per fare meglio» aveva titolato Gazzetta Matin a metà ottobre, per mettere ordine e coordinarsi, lavorando su sei aree tematiche (cultura, turismo, sport, sociale e volontariato, agricoltura, commercio e attività produttive), cercando di organizzare al meglio i tanti eventi che si tengono sul territorio ponsammartinese, e dove possibile, favorendo le sinergie. ■ c.t.

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MONT ROSE

lunedì 30 novembre 2015

■ hône / Cinque giorni di festa per celebrare il tipico pane dolce di segale

Vent’anni di micóoula Hône - Micóoula, lo dice il nome stesso, un po’ più piccolo e un po’ speciale... E’ un pane dolce di segale che si differenzia dal comune pane nero per la presenza di castagne, di noci, fichi secchi, uva passa. I più golosi ci aggiungono anche le scaglie di cioccolato. Hône, per iniziativa dell’amministrazione comunale, des Amis de la micóoula, della biblioteca, del gruppo catechismo, dell’associazione FamigliHône, dei vigili volontari, degli Alpini e dell’Asd PDHA organizza la ventesima edizione della Feuhta dé la Micóoula. Si comincia venerdì 4 dicembre, alla Maison du Bon Grain

dove una sfornata di fragranti pani inaugurerà ufficialmente la manifestazione e dove si terranno l’inaugurazione della mostra ‘Dou Biçou a là micooula’, a cura della Commisson Traditions e la presentazione del calendario 2016. Alle 20, nel salone polivalente, verrà servita la cena di pesce, a cura dello che Roberto Cuomo del ristorante Aquila Nera di Ivrea (costo 30 euro, bevande incluse, prenotazione obbligatorio entro domani, martedì primo dicembre, telefonando in biblioteca, 0125-803540, oppure Flavio, 346-6991079 o Marco, 3406737278). Al dopocena, ci penserà il Gruppo 3, con la serata danzante al padiglione riscal-

Les Amis de la Micóoula si preparano a celebrare il pane dolce tipico di Hône

dato ai giardini pubblici. Sabato 5 dicembre spazio allo sport con il torneo di calcio a 5 riservato ai Piccoli Amici 2008/2009 (palestra comunale, dalle ore 9.30) e con la

divertente Babbo Run, la corsa goliardica non competitiva che si terrà, con partenza da piazza Gossweiler dalle ore 18. Al salone polivalente, cena bavarese, winter grolla e

serata al padiglione con Discoevoluzione. Ancora sport domenica con il torneo di calcio a 5 riservato ai pulcini 2007. Lunedì 7, la Maison du Bon Grain ospiterà il laboratorio per bambini ‘prepara la tua micooula’ mentre alla sera, al salone polivalente sarà servita la cena ‘km Hône’ e saranno premiati i vincitori dei concorso ‘Micooula d’oro’ e ‘Varden la nouhtra tèra’. L’orchestra spettacolo di Beppe Carosso garantirà il divertimento dopo cena. Martedì 8 dicembre, tradizionale mercatino e vendita della micooula allo stand della pro loco (dalle ore 9 in via Mario Colliard); complice la

vacanza da scola, la palestra comunale ospiterà il torneo di calcio a 5 riservato ai Pulcini 2006. Alle 10.30, messa e benedizione della micooula prima della preparazione del delizioso pane grazie a Les Amis dé la micóoula. Il gruppo FamigliHône organizza un laboratorio per bambini e nel pomeriggio, saranno anche premiati gli artigiani. A partire dalle 10, alla Maison du Bon Grain, sarà possibile degustare lou souper, la minestra di castagne preparata dalal Commissione Traditions. Nei giorni della festa, i pani saranno in vendita e sarà garantito il servizio di buvette gestito dalla pro loco. ■ c.t.

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Quattro nuovi musicisti per santa Cecilia

Donnas - Sono quattro i nuovi musici che il prossimo fine settimana, esordiranno nella Banda di Donnas, in occasione dei festeggiamenti per Santa Cecilia. Accompagnati dalla madrina Carmen Chenuil, la Banda potrà contare su Agnese Gamba (oboe), Daniela Yon (clarinetto), Martina Binel (Flauto) e Mario Vinante (basso tuba). Sarà la minibanda di Donnas diretta dal maestro Silvia Yeuillaz a inaugurare la due giorni in musica sabato 5 dicembre, al salone Bec Renon, con il concerto che proseguirà con la Banda diretta dal maestro Manuel Pramotton. Gli allievi della minibanda, le new entries e i musicisti di lungo corso della Banda eseguiranno insieme il brano di chiusura del concerto. «Anche grazie all’impegno profuso in questi anni nell’organizzazione dei corsi della scuola di musica – che ottengono l’importante sostegno dell’assessorato all’Istruzione e Cultura – la Banda può assicurarsi l’ingresso di nuovi musicisti – spiegano dalla Banda. L’impegno nell’organizzazione della scuola di musica da parte del responsabile dei corsi Massimiliano Pramotton è ripagato dal nutrito gruppo di giovani che compone la Minibanda, ben 34 elementi. Più articolata sarà la giornata di domenica con la colazione musicale in via Principe Tommaso (ore 9) che sarà seguita, alle ore 10.30, dalla messa alla chiesa di Vert. Al cimitero di Vert saranno poi deposti i fiori per i musici scomparsi, prima del pranzo servito alle 13 al salone Bec Renon. Per confermare la propria partecipazione, entro giovedì 3 dicembre, telefonare alla madrina della Banda Carmen, 3475832723 oppure scrivere a info@bandamusicaledonnas.it.

notizie in breve Donnas: iscrizioni per la cena con gli anziani Una cena con gli anziani, occasione per scambiarsi gli auguri per le imminenti festività ma anche per incontrarsi, uscire di casa e combattere la solitudine. L’amministrazione comunale di Donnas e il centro anziani organizzano il pranzo di Natale per sabato 12 dicembre. Alle 10.45 sarà celebrata la messa alla casa di riposo Domus Pacis mentre a mezzogiorno, al salone comunale Bec Renon sarà servito il pranzo (costo 10 euro per ogni partecipante). Le adesioni si raccolgono entro giovedì 10 dicembre al centro anziani, telefonando al Centro Anziani, 0125-807110 oppure a Silvia, 339-4068854. Il pranzo è aperto agli over 65, è ammessa la presenza di accompagnatori. Donnas: giovedì 3 Slow Food parla di Africa Viaggio in Africa per diffondere la cultura agroalimentare. E’ il tema della serata in programma giovedì 3 dicembre alla biblioteca di Donnas, per iniziativa della biblioteca e della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta. Sarà proiettato un documentario fotografico che illustra il progetto della condotta Slow Food Valle d’Aosta che fa parte del progetto ‘Slow Food for Africa, 10mila orti per coltivare il futuro’. Appuntamento alle 21 a ingresso libero. Fontainemore: escursione all’Alpe Leretta Tutte le note del Bianco. E’ l’invito che la Riserva naturale del MontMars fa per lunedì 7 dicembre, con una escursione con racchette da neve (si spera!) fino all’Alpe Leretta, accompagnati da Roberto Giunta. L’appuntamento è alle 16.30 a Coumarial; una volta giunti all’alpeggio, si terrà un aperitivo in quota e al rientro si parlerà di natura e di stelle, fino al ristoro Coumarial dove sarà servita una cena tipica, allietata dalla musica tradizionale delle Alpi di Esprit Follet. Per informazioni e iscrizioni, telefonare a Federico, 340-2736621.

lunedì 30 novembre 2015

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WA L SE R

■ tragedia/ Il cuore di Andrea Ghiardi si è fermato ieri pomeriggio sulla cresta Sud-Ovest del Mombarone

Arresto cardiaco in quota, muore guida alpina Gressoney-St-Jean - A Gressoney St-Jean era uno di casa, Andrea Ghiardi, 45 anni originario di Settimo Vittone. Lassù, in cima alla valle del Lys, aveva deciso di stabilirsi, ormai da una ventina d’anni. Lassù ha anche conosciuto la sua compagna, dalla quale da poco aveva avuto una figlioletta. Una tragedia, insomma. Non ci sono altre parole per definire quando accaduto nel primo pomeriggio di ieri, dome-

nica 29 novembre, sulla cresta sud-ovest del Mombarone, giusto sconfinato in territorio piemontese. Era insieme a un amico, Andrea Ghiardi, vice presidente della società delle guide alpine di Gressoney, quando a un certo punto si è accasciato a terra, colpito da arresto cardiaco. Immediatamente soccorso dal suo compagno di escursione, il cuore della guida alpina di Gressoney - anche grazie all’interven-

to di rianimazione cardio-polmonare operato sul posto dall’équipe medica dell’elisoccorso - in un primo momento sembrava aver dato segnali di ripresa, ma una volta giunto al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta è subentrato un nuovo arresto, dal quale purtroppo non si è più ripreso. Il recupero di Ghiardi in quota è stato effettuato dal Soccorso alpino valdostano, su attivazio-

■ issime / Ma Musikkapelle La Lira ha festeggiato la patrona santa Cecilia

La bacchetta al Maestro ospite issime - Cala il sipario su Santa Cecilia anche a Issime, dopo un week-end durante il quale protagonista indiscussa – insieme alla musica – è stata la banda musicale Musikkapelle La Lira. A dare il via ufficiale ai festeggiamenti della santa patrona della musica, l’ormai consueto concerto a cura della formazione ‘La Lira’, svoltasi sabato sera nel gremito salone “Z’Lannsch Hous”. A sorpresa, il maestro ufficiale della Musikkapelle, Enrico Montanari, ha ceduto la bacchetta al direttore ospite, Franco Arrigoni, originario di Como. Diplomato in tromba e in strumentazione per banda e attualmente insegnante presso la scuola media ad indirizzo musicale di Cadorago (Como), il maestro Arrigoni commenta così la sua esperienza ‘musicale’ ad Issime: «ho accettato con molto piacere questo invito, in segno di amicizia e stima nei confronti di Enrico. Avevo già avuto l’opportunità di ascoltare la banda di Issime durante i raduni delle bande musicali val-

Le nuove leve: Michel Stevenin, Pierluigi Ronco, André Linty e Rhémy Deval con Marina Bandito ed Enrico Montanari

dostane e sono rimasto colpito da questa realtà piccola e amatoriale in cui non manca il gusto e la passione per la musica uniti ad un’accurata ricerca di repertorio e ad una buona cura nell’esecuzione. Si tratta di una formazione con buone potenzialità: durante le prove ho percepito grande attenzione e grande voglia di migliorare». Durante la serata la Musikkappelle La Lira ha presentato due brani composti dallo stesso Franco Arrigoni: Thème e Fugue, premiato nel

Enrico Montanari con il direttore ospite Franco Arrigoni e la presidente della Musikkapelle Marina Bandito

2001 al Concours International de Composition pour Orchestre, e Suite Appenninica, un omaggio ai temi della musica popolare italiana. Soddisfatto dell’esperimento Enrico Montanari, direttore della formazione. «un’esperienza dal bilancio più che positivo - commenta Montanari - grazie alla sua professionalità e alla sua cura nel preparare i brani, il maestro Arrigoni ha saputo, in poche prove, tirar fuori il meglio dai ragazzi. E’ stata anche un’opportu-

GRESSONEY-SAINT-JEAN

Serena Zanardi nuova presidente della pro loco

Domenica 6 dicembre arriva San Kloas Come la cugina La-Trinité, anche Gressoney-Saint-Jean ha una nuova pro loco. La presidente è Serena Zanardi (foto) che sarà aiutata dal vice Stefano Di Novi. Il tesoriere è Cristina Siragna mentre Valentina Rial è la segretaria; completano il direttivo Paolo Squindo, Cristina Valcalvi e Alex Follis. Il primo impegno per il nuovo gruppo sarà domenica prossima, 6 dicembre, quando San Kloas, san Nicola, percorrerà con il suo asinello le strade di Gressoney, fino a raggiungere la piazza di Saint-Jean, dove, in cambio di un disegno, San Kloas donerà loro dolcetti, caramelle, frutta secca e mandarini. fra.or

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Pont-St-Martin: si respira già aria di Carnevale

I volontari del rione che ieri hanno distribuito la zuppa con i cavoli

Pont-Saint-Martin... si respira già aria di A carnevale. Ieri, domenica, il rione Platea Primus Maius, ha organizzato l’ormai classi-

ca distribuzione di suepa de coj, zuppa con i cavoli. La zuppa preparata dalle sapienti mani esperte delle volontarie del rione è stata distribuita alla popolazione intevenuta nella piazza I Maggio, sede e territorio del rione caratterizzato dai colori azzurro, blu e argento e dal simbolo della pantera. Dal Carnevale alla più ‘appropriata’ atmosfera natalizia con il concerto corale in programma domenica prossima, 6 dicembre, ‘En

attendant Noël’; si esibiranno i gruppi ‘Fuori dal coro’ di Firenze e ‘VOIXlà’, la formazione musicale della scuola media Carlo Viola, alla chiesa parrocchiale, con inizio alle ore 20. La serata fa parte del programma di scambio, che si realizza grazie al contributo del comune di Pont-St-Martin: il coro fiorentino sarà in Valle d’Aosta nel fine settimana e, 15 giorni dopo, il coro valdostano si recherà in Toscana dove parteciperà a due concerti, a Firenze, al Teatro 13, e nel prestigioso duomo di Arezzo, città di riferimento della musica corale.

nità per i musici per confrontarsi con una realtà diversa e uno stimolo per crescere e migliorarsi». Ieri, domenica, sfilata per le vie del paese, messa e aperitivo, prima del pranzo conviviale al salone Z’Lannsch Hous, con giochi e balli pomeridiani. ■ Martina Praz

ne della centrale unica del soccorso di St-Christophe, che ha preso in carico l’iniziale chiamata giunta dalla centrale del soccorso di Torino. Andrea Ghiardi, dopo essersi stabilito a Gressoney, aveva sin da subito collaborato come esterno con la locale società delle guide di alta montagna, all’interno della quale vi era entrato da circa un anno. ■ pa.ba.

gressoney-la-trinité

Appello della pro loco: «gressonari, aiutateci» Gressoney La Trinitè - «Buona volontà? Molta ma non basta». Il neo presidente della pro loco Umberto Brunero chiama i giovani a raccolta, «occorre molta collaborazione». Dello stesso parere la neo vice presidente Zenaide Stevenin che assume con molta disponibilità la carica, ma durante la stagione invernale è impegnata quale maestra di sci, e durante tutto l’anno, è mamma di Matteo e Adele. Il presidente, 20 anni, un diploma all’Institut Agricole di Aosta, è il re della fonduta, sua specialità nell’ambito dell’attività che svolge all’interno di Alpenzu, grande laboratorio artigianale che promuove e divulga antiche ricette della cucina valdostana con una miriade di prodotti dei genitori Luciano Brunero e Laura Thedy. Completano il direttivo della pro loco la segretaria Francesca Lisco, la tesoriera Anna Welf, i consiglieri Astrid Mehr, Renée Barell e Azzurra Thedy, past president. Inverno dedicato necessariamente al lavoro, ma non mancherà la tradizionale cioccolata calda per riscaldare coloro che alla sera del 24 dicembre andranno a messa, poi sarà tempo di preparativi per la patronale della Santissima Trinità, nel mese di maggio. L’amministrazione comunale saluta con entusiasmo il nuovo direttivo per voce di Paolo Maria Viganò, assessore al turismo; «auguriamo buon lavoro, sicuri in una proficua futura collaborazione per lo sviluppo turistico e per la crescita del nostro comune». Nella foto, Umberto Brunero e Zenaide Stevenin. ■ Franco Ormea

TA N T I AU G U R I A . . .

lunedì 30 novembre 2015

Fiocco azzurro Aldo Armellin Chiara Preyet Esterina Vial Federico Allegri Federica Bertolin Sara Allegri Eleonora Centonze Daniela Lale Demoz Giuseppe Lamastra Stefano Massetto Stephanie Mathiou Lothar Nieddu Mattia Raiteri Ivana Ravezzani Ambra Rosafio Rossella Scalise Stefano Zonca

1 Dicembre 1 Dicembre 3 dicembre 5 dicembre 5 dicembre 6 dicembre 3 dicembre 2 dicembre 5 dicembre 4 dicembre 3 dicembre 2 dicembre 3 dicembre 3 dicembre 2 dicembre 5 dicembre 5 dicembre

Un messaggio per...

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Buon compleanno

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Buon compleanno ad AMBRA che proprio oggi, lunedì 30 novembre, compie 9 anni. Grazie per la divertente festa e per aver voluto festeggiare con noi!! i tuoi amici

Buon compleanno

Da 49 anni insieme. Coppia, genitori e nonni modello! Congratulazioni a Fernanda e Luigino per il loro anniversario di nozze, festeggiato il 19 novembre. Dalla vostra famiglia

Congratulazioni! Finalmente un Dottore nel gruppo! Congratulazioni Federico!

Chef, maître, sommelier o barman? In attesa di scoprirlo, come turista sei assolutamente credibile! Auguroni ad Andrea per i suoi 15 anni

Siamo fieri di te 107 volte!! Congratulazioni dottor Guarino! La tua famiglia

lunedì 30 novembre 2015

GOLDEN AGE

l’arte passa dagli occhi In mostra i capolavori della pittura olandese e fiamminga BARD - A una settimana dall’apertura ufficiale al grande pubblico (sabato 5 dicembre), è stata inaugurata nelle sale delle Cannoniere del Forte di Bard, sabato 28 novembre, l’esposizione Golden Age - Jordaens, Rubens, Brueghel. Una straordinaria opportunità per ammirare 98 capolavori della pittura olandese e fiamminga del XVII secolo, della collezione Hohenbuchau, (una delle più grandi e ricche collezioni al mondo dell’arte barocca dell’Europa settentrionale iniziata negli anni ’70 da Renate e Otto Christian Fassbender) e in prestito permanente dal dicembre 2007 al Liechtenstein Princely Collections di Vienna, più 16 opere delle collezioni del Principe

In alto, la sala della Natura Morta qui a lato un altro scorcio della mostra che potrà essere visitata sino a inizio giugno

del Liechtenstein. «Un nuovo progetto a naturale seguito della mostra ‘I Tesori del Principe’ del 2012 – ha spiegato Augusto Rollandin – che presenta un patrimonio artistico di inestimabile valore». Nel percorso espositi-

vo, suddiviso in sette sezioni (Manierismo, Barocco nordico, Realismo, Natura morta, Paesaggio, Pittura di genere e Verso Il XVIII secolo), «l’arte passa attraverso gli occhi» - come ha detto il collezionista presente al ver-

nissage con la famiglia. Dalle meraviglie di Peter Paul Rubens, come Perseo e Andromeda alla finezza tonale negli eleganti ritratti di Anthonis Van Dyck, (intenso il broncio di sfida in Studio su testa di bambino, ul-

timo acquisto della collezione), dal fascino della luce, nel piccolo e delizioso Figure in un interno a lume di candela di Godfried Schalcken all’incredibile opulenza compositiva di Gabriele Salci in Natura morta con cesto di frutta, pappagallo, violino, cristalleria e fiori e passando dai paesaggi, (delicato il Paesaggio invernale con figure) di Johann Friedrich Alexander Thiele e dalle collaborazioni artistiche tra cui quella di Joos de Momper e Jan Brueghel il Vecchio, ogni opera affascina e rapisce. «Collezionare è una passione e un affare di cuore – ha detto il collezionista - I ‘baby’ (i suoi dipinti n.d.r.), parlano da soli e vorrei che ogni visitatore potes-

se amarne uno diverso». Curata da Johann Kräftner (direttore del sopracitato Museo Viennese) e da Gabriele Accornero (consigliere delegato associazione Forte di Bard) Golden Age sarà visitabile fino al 2 giugno 2016 da martedì a venerdì (1018); sabato, domenica e festivi (10-19). Chiuso il lunedì. Aperta lunedì 7 dicembre e tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio, 1° gennaio (13-19). Ingresso: intero 9 euro, ridotto 6 euro, ragazzi (da 6 a 18 anni) 5 euro; cumulativo con World Press Photo, (dal 5 dicembre prossimo): intero 12 euro, ridotto 9 e ragazzi 8. Per informazioni, info@fortedibard. it o 0125833811. ■ Nadia Camposaragna

Mostra - Al castello Baron Gamba di Châtillon l’esposizione Fare arte, Fiber Art

Quando i tessuti raccontano Daniele De Giorgis, Arianna Casagrande, Gabriella Anedi, Piera Antonelli

CHATILLON - «L’arte contemporanea è un ponte di incontro tra presente e passato, tra individuo e società». Queste sono le parole di Gabriella Anedi, curatrice della mostra di arte contemporanea sallestita al castello Baron Gamba di Châtillon. La mostra è incentrata sulla tradizione tessile della Valle d’Aosta; «sono

state organizzate ben sette edizioni a Gressoney-Saint-Jean in cui gli artisti hanno dovuto ripercorrere la tradizione tessile della Valle... tessendola con l’arte» - afferma Anedi. Questa mostra è il risultato della selezione dei vincitori di tutte le edizioni. È una riscoperta del legame con il territorio e dei saperi tradizionali. Le opere

sono diventate complementi d’arredo del castello, un corredo: le tende di canapa, della Villa Tedalda, con le parole ricamate, oppure un arazzo realizzato con patate di montagna, laminate in rame su tela di canapa, lenti ottiche, ferro cotto, riso, uova, o ancora le cloche in alluminio pvc termico e acciaio polimero di Chic-

Mostra - Alla saletta di Finaosta, ‘Quilts in movies’, in esposizione le riproduzioni delle coperte dei grandi film

Patchwork e cinema, le passioni si incontrano AOSTA - Spesso è proprio grazie alla visione di un film che si possono notare particolari relativi all’arredamento; se poi parliamo di ‘quilteuse’, non può che risaltare agli occhi qualsiasi patchwork si intraveda. Lo sanno bene le otto donne valdostane che hanno dato vita alla mostra ‘Quilts in movies’, inaugurata lo scorso sabato alla saletta di Finaosta. «Noi siamo delle appassionate di patchwork da molti anni ormai e guardando i grandi capolavori del cinema, abbiamo notato coperte patchwork veramente particolari: è così che abbiamo deciso di riprodurle fedelmente - dice Nadia Biasiol, una delle socie del gruppo. Grazie ad un fermo immagine le artiste

Uno scorcio della mostra e, a destra le quilteuses

sono state in grado di ridare vita alle coperte di film famosi come Arancia Meccanica,

Harry ti presento Sally, La Signora in giallo, Come un uragano e L’uomo che sussurrava

ai cavalli. Coperte che hanno visto l’impiegodi diverse tecniche del patchwork come

l’Appliqué, il Kaleidoscope e il Round Robin. Coperte dei capolavori del Cinema dunque, che sono state realizzate a puntino utilizzando esclusivamente il cotone americano e un lungo, duro e certosino lavoro; quello che ne deriva è un’opera senza dubbio artigianale, visto che si cuce esclusivamente a mano, e delle coperte d’impatto e colorate. Le coperte patchwork, che saranno esposte fino al 13 dicembre prossimo, non sono in vendita, «perché dopo tanto lavoro, il prezzo non si può stimare», però, per saperne di più, è possibile telefonare al 335-1773812 o inviare una mail a info@quiltsinmovies.com. ■ Carol Di Vito

co Margaroli, o anche il lampadario di sockas, tradizionali ciabatte cucite a mano e ancora i runner cuciti a mano da Arianna Casagrande, presidente della cooperativa Lou Dzeut di Champorcher. E’ stata presentata anche ‘l’anima’ dell’abito gressonaro, di cui si sono occupate Marta Griso e Valeria Codara: la carta modello è stata intessuta con il filo d’oro da ogni donna, delimitando una parte dell’abito, da cui poi si è ricavata la composizione complessiva. «È stata un’occasione interessante, abbiamo fatto questo lavoro di ricerca intervistando e incontrando le donne - raccontano le due giovani. Dalla signora Carla siamo riuscite ad ottenere il cartamodello dell’abito, è un tesoro custodito gelosamente. Queste donne ci hanno fatto capire che l’abito è parte integrante della loro vita». Anche Daniele De Giorgis ci ha permesso di conoscere più a fondo la sua arte: «ho recuperato le tele di iuta che venivano impiegate per trasportare le foglie secche, l’obiettivo è quello di recuperare odore, tatto e ruvidità. Vengono unite con la lana, con il punto croce, intrecciato con la poesia rurale». Fare Arte Fiber Art può essere visitata fino al 31 gennaio, dal mercoledì alla domenica, orario 10-13 e 14-17. ■ Sidorela Bushi

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lunedì 30 novembre 2015

EVENTO - Alla Cittadella i racconti per bambini messi all’indice dal sindaco di Venezia

Libri liberi per la libertà di tutti ché era dovuto intervenire addirittura il Ministero dell’Istruzione, Stefania Giannini, per respingere l’accusa di una diffusione della “teoria gender” nelle aule scolastiche italiane. L’Associazione Dora donne in Valle d’Aosta ha invece deciso di liberarli, questi libri, permettere loro di parlare a tutti, grandi e piccoli, organizzando una lettura pubblica, mercoledì 25 novembre, all’interno degli eventi organizzati per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Li-

Un momento del laboratorio sui libri liberati

Aosta - Hanno fatto bella mostra di sé su una libreria tutta dipinta di bianco, con delle piccole ali: tutti estremamente colorati e divertenti. Erano soltanto alcuni dei 49 libri per bambini che il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha ordinato di ritirare soltanto alcuni mesi fa dai nidi e dalle scuola dell’infanzia perché

colpevoli di diffondere l’ideologia gender e di presentare come possibile una serie di tipologie familiari alternative a quella tradizionale. La questione aveva suscitato un vero e proprio polverone, sia perché la decisione aveva assunto immediatamente i contorni di un’inquietante azione di censura, sia per-

La bella storia di Biff in “I cani non sono ballerine”

LIBRI - Federico Gregotti ha presentato il suo ultimi romanzo sulla vita della sculttrice bolognese

La meravigliosa arte di Properzia de’ Rossi aosta - Properzia de’ Rossi, ai più una sconosciuta. Lei è una delle numerose donne di cui l’opera artistica viene trascurata da una storiografia dell’arte che preferisce concentrarsi sulle vicende “scandalose” delle loro vite. L’opera e l’esistenza della scultrice bolognese, che visse a cavallo fra ‘400 e ‘500, vengono raccontate nel nuovo libro di Federico Gregotti, “Lo scandalo e la meraviglia. Vita di Properzia de’ Rossi, scultrice bolognese”, edito da Robin edizioni e presentato venerdì 27 all’Hôtel des Etats di Aosta. La passione per Properzia nasce per Federico Gregotti in ambito universitario,

«dopo aver visto durante una lezione una sua opera: l’immagine di un nocciolo di ciliegia scolpito con più di 100 piccole teste» spiega l’autore. Un’incredibile capacità tecnica da cui scaturisce l’esigenza di andare oltre i luoghi comuni, per ridare attenzione alla produzione artistica «perché nell’arte il mondo femminile è sempre oggetto di stereotipi continua Gregotti - la notorietà sta di solito nello scandalo, l’opera artistica viene sempre dopo il comportamento». La vita della scultrice e le leggende che ruotano intorno a essa si condensano in un libro basato sulla rielaborazione di fonti in chiave romanzesca, che

Federico Zoja, in arte Gregotti, con il suo ultimo libro

si tramandano di generazione in generazione per più di quattro secoli fino a giunge-

re a Cecilia, la voce narrante del libro. In una Bologna occupata dai nazisti e sotto l’at-

MUSICA - Asia Concas in gara a “Yes we sing”, per sostenerla serve un like su Facebook

Pollice alto per ASIA aosta - C’è anche una voce valdostana tra i semifinalisti della quarta edizione del concorso canoro “Yes we sing” giunto alla seconda fase, quella dei social, dove occorre mettere in campo, oltre al proprio talento, anche una buona dose di amicizie e “like”. Asia Concas, 15 anni, studentessa al liceo musicale di Aosta, è in gara nella categoria Cover con l’impegnativo brano “It’s oh so quiet” di Björk. «È una cantante che mi piace tantissimo - spiega - mi sono ispirata a lei in tutto quello che faccio». A contattare la ragazza per proporle la partecipazione al concorso uno degli organizzatori, tra il pubblico durante una serata al Summer Pub di Châtillon. «Mi ha sentita in quell’occasione e mi ha detto che voleva la mia voce per il suo concorso - spiega Asia . Ho accettato volentieri perché mi piace mettermi in gioco e soprattutto confrontarmi con gli altri». Dopo aver passato una prima selezione ora il destino di Asia è legato al pollice alto di Facebook. L’esibizione della valdostana si può ascoltare direttamente dalla pagina Facebook del concorso, “Yes we sing”, dove si può votare con un “mi piace”. I quattro più votati per ogni categoria (Cover, Inediti, Junior e Instrumental) si esibiranno nella finale del 21 dicembre, alle 17.30 nella Sala Colonne del Municipio di Torino in Piazza Palazzo di Città. «Mi piacerebbe tantissimo arrivare in finale, potermi esibire su quel palco per me sarebbe già una vittoria perso-

La giovane aspirante cantante Asia Concas

nale» dice la ragazza. Asia sta studiando pianoforte e clarinetto al liceo musicale e vorrebbe continuare a perfezionarsi al Conservatorio, non tralasciando il canto. Tra i progetti per il futuro la pubblicazione di un brano inedito nato dalla collaborazione con un altro giovane talento valdostano, il dj Julien Boverod. «Cerchiamo di far incontrare la mia voce con la sua musica - spiega -. Al momento il brano non ha ancora un titolo, è in una cartella del suo computer in attesa dei ritocchi finali». Il 5 dicembre un altro importante impegno attende la ragazza. «Ho un’audizione per la scuola di canto diretta da Luca Jurman, a Milano. Spero tanto che qualcosa si realizzi. Il mio futuro è musica, musica, musica». ■ Erika David

tacco degli alleati, Cecilia ritrova una misteriosa scatolina contenente documenti su Properzia che diventa al contempo espediente per ripercorrere la vita della scultrice bolognese e mezzo per aiutare la protagonista ad affrontare le paure di un presente tormentato, grazie a un’eredità tutta femminile che le donne della sua famiglia si tramandano da secoli. Una pluralità di voci espresse nei documenti che permette al lettore di farsi la sua personale idea sull’artista ma che è anche capace di ridare luce alla sua opera, uscendo dagli stereotipi legati al genere. ■ Sara Sergi

berarli per la libertà di tutti, perché tutti si possano sentire liberi e soprattutto non giudicati di poter decidere come meglio vivere la propria vita, cercando ognuno la propria felicità più adatta. Alla Cittadella dei Giovani, così, si sono susseguiti alcuni volontari e volontarie che hanno letto ai bambini e alle bambine di varie età, ma anche ai genitori che li accompagnavano, le storie contenute in questi libri ritenuti così pericolosi soltanto perché raccontano di storie comunque possibili. C’è la storia di Biff, il cane che voleva diventare una ballerina e caparbiamente tenta tutte le strade possibili, oppure quella di Beniamino, il pinguino che un giorno si sveglia tutto rosa e cerca di trovare non solo una spiegazione ma anche di vivere bene in questa sua diversità all’inizio non capita e rifiutata; c’è la storia di un piccolo uovo che si immagina quale potrebbe essere la sua famiglia, una volta schiuso, e la storia di un Pezzettino che percorre il mondo cercando di capire se sia parte di qualcos’altro di più grande o completo. Tante avventure, illustrate e coloratissime, che parlano alla fantasia dei più piccoli ma che possono e devono riguardare anche i più grandi: perché queste famiglie esistono, vivono nella società e sono un dato di fatto. ■ Giulio Gasperini

...Pillole di cultura... Sospensione emotiva, in mostra all’Hôtel des Etats

Sarà inaugurata sabato 5 dicembre alle 17, all’Hôtel des Etats di Aosta, la mostra “Sospensione emotiva” di Eugenia Mola di Larissé e Annalisa Guadagnini che rimarrà aperta fino al 15 dicembre 2015. La mostra realizzata a quattro mani dalle due artiste propone una serie di opere che uniscono la fotografia alla pittura, attraverso un’elaborazione digitale. L’inaugurazione sarà accompagnata dalla lettura di Donatella Cinà “Monologo del cavallo laterale”, racconto di Paola Mastrocola. La mostra rimarrà aperta fino al 15 dicembre. I Guerriei di Xi’An di Sandro Chia al Centro Saint-Bénin

Gli antichi guerrieri di Xi’an che custodivano il mausoleo dell’imperatore Qin Shi Huang negli anni 200 avanti Cristo sono il tema delle opere di Sandro Chia, protagonista della mostra che sarà allestita al Centro Saint-Bénin dal 5 dicembre all’8 maggio 2016 e che sarà inaugurata venerdì 4 dicembre alle 17.30. La rassegna di Aosta è incentrata sugli antichi guerrieri scoperti nel 1974 e considerati l’ottava meraviglia del mondo. Il Museo di Xi’an ne ha realizzato delle copie senza colore che Sandro Chia reinterpreta facendole diventare sue “opere fatte ad arte”. L’esposizione è completata da dieci tecniche miste dedicate all’esercito di terracotta, un gruppo di grandi monotipi e una selezione di opere grafiche. Librido Divino, appuntamento musicalenogastroletterario

L’enoteca Croix de Ville di Aosta, domenica 6 dicembre alle 19.30, ospiterà l’appuntamento musicalenogastroletterario “Librido Divino - Quattro sfumature di Nebbiolo” con musica di Indie Generator Groove, testi di Vincenzo Costanza e letture di Francesco Cordone.

NOIR IN FESTIVAL, a Courmayeur l’anteprima mondiale di X-Files Courmayeur - «Aver scelto di inaugurare l’edizione delle nostre ‘nozze d’argento’ con il Noir nel segno di X-Files con la prima, storica puntata della serie ideate da Chris Carter, insieme all’altro mito degli anni ’90 ovvero I segreti di Twin Peaks di David Lynch, ci ha davvero portato fortuna» i direttori del Courmayeur Noir in Festival, Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, annunciano così l’ultimo colpo messo a segno dal festival, in programma a Courmayeur dall’8 al 13 dicembre. «Grazie alla collaborazione con Twentieth Century Fox International Television siamo infatti orgogliosi di annunciare che a Courmayeur approda, in prima mondiale assoluta, il primo episodio del nuovo XFiles, ideato e realizzato dallo stesso Chris Carter, dal festival premiato nel 1996 con uno Speciale Raymond Chandler Award. Si tratta di un vero e proprio avvenimento per cui diciamo grazie ai produttori e a FOX che poi trasmetterà in Italia il nuovo X-Files dal 26 gennaio 2016, subito dopo la ‘prima’ americana». La chiusura dell’edizione 2015 del festival è invece affidata alla prima nazionale de “Il ponte delle spie” di Steven Spielberg, un autentico

capolavoro della moderna spy story, ma anche di quel cinema civile di grande valore morale che l’autore di Lincoln ha saputo trarre dalla vera storia dell’avvocato Donovan, protagonista nella Berlino del 1960 del primo scambio di prigionieri della Guerra Fredda, quello tra il russo Rudolf Abel e il pilota americano Gary Powers. Il Noir in Festival sarà il primo festival europeo a presentare la spy story d’autore. E le novità non finiscono qui: la giornata dell’11 dicembre sarà interamente “vestita” con i colori di Fox che porterà al festival, in anteprima europea, il film-evento che conclude la più amata e longeva serie televisiva americana degli ultimi anni: si ricompone tutta la squadra della mitica Csi per un’avventura al cardiopalma che mette fine ad una saga ricca di varianti e spin-off di successo sotto il profetico titolo Immortality. Per non perdersi le altre sorprese che il festival si è regalato per il suo venticinquesimo anno basta salire a Courmayeur dall’8 al 13 dicembre. ■ r.g.

lunedì 30 novembre 2015

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SAISON CULTURELLE - L’operetta di Corrado Abbati allo Splendor martedì primo dicembre

In vacanza al Cavallino aosta - Ora dà il nome a hôtel, ristoranti e caffè, ma il Cavallino Bianco era il nome della locanda per antonomasia e il titolo di uno dei più importanti capitoli dell’operetta internazionale. Per la Saison culturelle sarà Corrado Abbati, che manca dal palcoscenico aostano da 15 anni, a portare al Teatro Splendor la sua personale versione de “Al cavallino bianco” di Hans Müller e Erik Charell. L’appuntamento è per domani, martedì 1° dicembre, alle 21, quando la compagnia di sedici elementi diretta da Abbati darà vita alle vicende della bella locandiera e dei suoi sfortunati camerieri. L’operetta esordì a Berlino nel 1930 ma rimane un’opera attuale e uno degli spettacoli più rappresentati nei teatri di tutta Europa. La scena è ambientata a San Volfango, nel Salzkammergut. Il primo cameriere della locanda, Leopoldo, ama la bella proprietaria Josepha, che però non lo degna di uno sguardo perché invaghita dall’avvocato italiano Giorgio Bellati. Con l’arrivo di nuovi ospiti, il ricco industriale Pesamenole, e la figlia Ottilia, Leopoldo inizia a tramare perché i favori dell’avvocato si riversino su quest’ultima in modo da poter avere la bella Jose-

pha tutta per sè, ma le cose non andranno come programmato. Una commedia ironica, fresca e gioiosa, dallo spirito moderno e senza tempo, con allestimenti dove gli elementi della tradizione vengono riletti con una chiave nuova e a tratti sorprendente, in uno spetta-

colo pieno di quadri di elegante spettacolarità e colpi di scena che portano al lieto fine con tutti i protagonisti sul palco. L’operetta in tre atti di Hans Müller-Einigen e Erik Charell con i testi di Robert Gilbert, trae ispirazione dall’omonima commedia di Oskar Blumenthal e Gustav

Kadelburg, scritta nel 1896 che inmaniera più o meno dichiarata detta commedia fa riferimento a “La locandiera” di Goldoni. Lo spettacolo è fuori abbonamento. Ingresso per la platea 20 euro (16 ridotto) e per la galleria 15 euro (12 ridotto). ■ r.g.

L’operetta torna allo Splendor con Al Cavallino Bianco

TEATRO - La compagnia teatrale tenta la via del crowdfunding

Qu.bì. cerca coproduttori

Qu. bì nella produzione teatrale dello scorso anno

aosta - Si intitola “3 piani soli” il nuovo spettacolo teatrale dell’associazione culturale Qu.bì che ha deciso di utilizzare il crowdfunding online per coprodurne l’allestimento. Qu.bì, che si era messa in mostra lo scorso anno con l’originale spettacolo “Meglioprimaeffettivamentenonsisamai; Il Riflesso del Ricordo”, è ora

al lavoro sulla nuova produzione, «un teatro ibrido di generi che, come le opere precedenti, pone la sua attenzione all’uomo contemporaneo, alle sue paure, frustrazioni e contraddizioni. Una pièce che riflette sulla vita, sul suo ciclo e sull’interscambialità delle condizioni che ci definiscono» come illustra la compagnia sul portale www.produzioni-

Giro del Mondo in 50 film Aosta - Quarto appuntamento con la rassegna Giro del mondo in 50 film della Saison culturelle. Questa settimana i due film proposti riguardano l’universo dei giovani e dei loro “maestri”. Si comincia con “Giovani si diventa” (martedì 1° dicembre alle 16 e 20 e martedì 2 alle 18 e 22) di Noah Baumbach, con Ben STiller, Naomi Watts e Adam Driver. La vita di un documentarista e una produttrice, coppia che ha trovato un certo equiliobrio, viene scombussolata dall’incontro con i più giovani Jamie e Darby

che scombina il precario equilibrio raggiunto. A esguire “Whiplash” (martedì 1° alle 18 e 22 e mercoledì 2 alle 16 e alle 20) di Damien Chazelle con Miles Teller, e J.K. Simmons. È la storia di Andrew, studente di batteria in un importante conservatorio, che intende fare di tutto per eccellere nella musica, e dell’inflessibile professor Fletcher, direttore della scuola. Concepito come una partitura musicale il film dà prova di un’efficace alternanza di ritmi, con un grandioso crescendo finale.

dalbasso.com/project/3ps. La pièce tratta di 3 piani, 6 personaggi, 9 raggi e 1 postino. «Qualcuno lo aspetta perché deve consegnargli la libertà; qualcun altro lo teme perché non vuole perdere quello che ha. Una sola settimana... Chi vincerà? Chi perderà?». Il testo e la regia sono firmati da Gilles Cheney, scenografia, costumi di Elvis Pernet, luci di Rocco Andreacchio e in scena Vanessa d’Agostino, Paolo Gianotti, Elvis Pernet, Silvio Pepino, Alexine Dayné, Tiziana Valore, Andrea Cordelli, Loredana Iannizzi, Chiara Armand. Per essere coproduttori di 3ps e scoprire le ricompense c’è tempo fino al 22 dicembre, termine entro cui la compagnia dovrà aver raccolto i 2 mila euro necessari al completamento della produzione. ■ e.d.

CINEMA - Sono nove i progetti locali scelti da Italian Film Commission per gli incontri con la Rai

Opportunity Tour, i valdostani selezionati

Un’immagine da Heaven on 7th Floor, il nuovo progetto de La Fournaise

aosta - Sono nove i progetti valdostani selezionati da Italian Film Commission nell’ambito dell’Opportunity Tour, la serie di incontri organizzati dalla Rai in quattro città italiane. Il racconto della contemporaneità come tema centrale delle prossime stagioni cinematografiche e dei palinsesti della televisione pubblica italiana - declinato nei vari format, tradizionali e innovativi - e l’incontro con le realtà produttive emergenti presenti su tutto il territorio nazionale grazie al lavoro delle film commission: sono questi gli elementi che caratterizzano il progetto Opportunity Tour, lanciato lo scorso giugno dall’associazione nazionale Italian Film Commission insieme al principale committente di prodotti audiovisivi in Italia: la Rai. 562 le domande arrivate da tutta Italia: tra questi sono stati selezionati 290 progetti che saranno oggetto, nei mesi

di novembre e dicembre 2015, di 4 appuntamenti di pitching (l’incontro tra gli autori/filmaker con i propri progetti e il mercato potenziale) in diverse città italiane, del Nord, del Centro e del Sud Italia - Bari, Ancona, Trento e Torino - durante i quali i proponenti avranno l’ ”Opportunità” di incontrare i rappresentanti di Rai Fiction, Rai Cinema, Rai Cultura e Rai Com. I progetti valdostani selezionati sono “Fish & Chips” – Associazione Pour Parler; “Maleficium” – LG Media; “Mucche Ballerine” - Associazione Pour Parler; “Subterranean Homesick Stories” – Mojito Film; “Action Tour” – MC Communication; “Heidissima” Doc Film; “Verderama” - Associazione Pour Parler/Dumbworld Production; “Lapis” – Check Casa di Produzione e “Heaven on 7th Floor” – La Fournaise. L’appuntamento è a Torino il 10 dicembre. ■ r.g.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro A sinistra, ‘ritratto di famiglia’ di Gabriele Corvini; qui accanto lo scorcio della Val d’Ayas di Alessandro Ferrera

Qui accanto lo scatto di Cristina Chatrian a Saint-Denis; più a destra gli allocchi immortalati da Alessio Orrù al Parc Animalier

Aosta - Un ritratto di famiglia molto particolare per la migliore foto di questa settimana tra quelle pubblicate nella gallery di #igersvalledaosta. L’autore è Gabriele Corvini (@gcorvus) di Settala (MI), che si trovava a circa tremila metri, nei pressi del monte Roisetta salendo dal versante di Cheneil, al momento dello scatto. La composizione della foto è stupenda, la posizione degli animali sembra quasi studiata a tavolino dal fotografo seguendo il movimento delle rocce e... i modelli sono stati molto professionali! Per la foto, modificata con un filtro seppia è stata utilizzata una Canon PS SX200IS. Ritroviamo altri due avvenenti fotomodelli nella foto di Alessio Orrù di Cagliari, residente da un anno a Saint-Christophe; si tratta di una coppia di allocchi, immortalata al Parc Animalier di Introd con un Nexus 5. «Ho scattato questa foto perché sono riuscito a cogliere il preciso istante in cui i soggetti hanno deciso di fissare contemporaneamente l’obiettivo - spiega Alessio - È stata una bella soddisfazione catturare il momento, ne è valsa l’attesa». Il filtro utilizzato è Lo-Fi che rende i bordi più scuri e aumenta la saturazione dei colori. Saturazione molto accentuata anche nella foto di Alessandro Ferrera (@ale_mika8) che accende i toni autunnali di questo delizioso scorcio di Val d’Ayas e rafforzal’azzurro del cielo. L’immagine, scattata a Estoul, è stata realizzata con una Sony Alpha 58. Chiudiamo con lo scatto di Cristina Chatrian di Chambave (@cristinachatrian) prodotto a SaintDenis nella zona delle pale eoliche. Tutti gli elementi si bilanciano, le forma delle nuvole in movimento conferisce vivacità alla foto, ma allo stesso tempo evoca emozioni di serenità e pace interiore ; l’immagine è sublime e potrebbe essere la copertina di un libro. ■ Giuseppe Giorgi (@ mrjoy)

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 30 novembre 2015

NATI PER LEGGERE

«I genitori ti insegnano ad amare, ridere e correre. Ma solo entrando in contatto con i libri, si scopre di avere le ali»

Le bibliotecarie Enrica e Jeannette, e alcune mamme, alle prese con i piccoli lettori nello studio pediatrico associato di regione Borgnalle

Sanya legge con la sua mamma

■ lettura precoce / I libri del progetto ‘Nati per leggere’ anche nello studio medico

Leggo un libro, ma dal pediatra Le lettrici volontarie: «i libri fuori dalle biblioteche, così si diffonde la passione»

«Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante della sua vita. Sapeva leggere! Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia» (Luis Sepùlveda)

Yannick Bondaz

aosta - Trovare le lettrici volontarie di «Nati per leggere» è stata una piacevole sorpresa per i genitori e i bambini che nei giorni scorsi si sono recati nello studio associato di pediatria in regione Borgnalle 10, che da quest’anno partecipa alla settimana dedicata al progetto. L’obiettivo è quello di uscire dai luoghi dedicati ai libri per rispondere all’esigenza di diffondere il più possibile la lettura precoce fra adulti e bambini. Un’abitudine che - a detta dei genitori ed evidente dall’entusiasmo dei più piccoli che si sono lanciati a scegliere un libro, dimenticando influenze e raffreddori - ha già attecchito in Valle. «Eravamo già a conoscenza del progetto grazie alle informazioni che mi hanno dato

Alessandro con mamma Loraine

durante il corso pre-parto, dove regalavano anche il libro «Guarda che faccia» – ha spiegato Loraine, la mamma del piccolo Alessandro. É un’iniziativa fondamentale, il catalogo studiato da Nati per Leggere è utilissimo, ma soprattutto i libri hanno l’importan-

te funzione di introdurre alla vita». Un parere condiviso anche dalla mamma del piccolo Alexis per cui la lettura «è un essenziale strumento per l’avvicinamento alla cultura e per sviluppare il lato creativo dei piccoli, in particolar modo in un periodo così fortemente caratterizzato dalla tecnologia». E mentre Sanya sceglie con cura un libro fra quelli messi a disposizione dalle lettrici sua mamma ci spiega che «è un’abitudine che abbiamo da sempre in casa, ci piace moltissimo leggere libri insieme e ci rechiamo sempre in biblioteca a prenderli». Fra i libri in catalogo ce ne sono anche dedicati ai piccolissimi, libri di stoffa, morbidi, da toccare. È così che Carlotta, a solo sei mesi, aspetta

Alexis con la sua mamma

con i suoi genitori il suo turno per la visita. Le lettrici Volontarie per scelta e forse anche un po’ per deformazione professionale. É un caso che siano entrambe bibliotecarie le lettrici volon-

tarie Enrica Belloli e Jeannette Ollier. «Per noi è fondamentale spostarci sul territorio e non limitarci alle biblioteche, perché è nei consultori e negli ambienti sanitari in particolare che si può diffondere questa passione per chi ancora non ce l’ha». Una vocazione che ricopre un ruolo importante per la cultura, ma che si limita a dare il via a un’abitudine che dovranno essere i genitori a portare avanti: «grazie alla nostra formazione di volontarie noi siamo in grado di dare degli stimoli alle famiglie perché il libro va letto a casa o più in generale all’interno dell’ambiente familiare, diventando così lo strumento per consolidare il rapporto con genitori-figli». ■ Sara Sergi

■ curiosando tra i titoli / Sono 136 i libri inseriti nel catalogo triennale del progetto ‘Nati per leggere’

«Adesso faccio il bravo, come un educato dinosauro» aosta - «Se non fai la brava arriva il lupo!» Emblema di tante paure il lupo si trasforma, nel libro «Lupo in versi» di Eva Rasano, in un bonario personaggio che compie le stesse azioni dei bambini accompagnandole da versi simili alle sillabe dei neonati che immedesimandosi impareranno ad associare oggetti a situazioni. Scritto per bimbi dai 6 ai 18 mesi, questo è solo una delle novità nei 136 libri inseriti nel catalogo triennale di «Nati per leggere», strumento utile a genitori ed educatori per orientarsi nel mondo delle storie. Ci sono poi narrazioni dedicate ai più grandi come «Akiko e il palloncino» di Komako Sakai, in cui si racconta della capacità dei bambini di inventare giochi, creare amicizie e stringere legami grazie a un semplice oggetto del quotidia-

Alexis con Enrica

Carlotta con mamma e papà

no. Il complesso tema della diversità e del coraggio di superare le divisioni viene trattato in «Gatto nero, gatta bianca» di Silvia Borando. Dedicato ai bimbi dai 3 ai 6 anni parla dell’unione e dell’amore fra due felini che hanno il coraggio di aprirsi all’altro e alla condivisione. Nel libro «Cosa fanno i dinosauri quando è ora di mangiare» di Jane Yolen e Mark Teague emerge una simpatica didat-

Enrica invita Riccardo alla lettura

tica: «Fai il bravo bambino, come il dinosauro!» potranno urlare i genitori. Giocando a essere un educato dinosauro il bambino potrà così imparare con allegria le buone maniere. Altri libri si interrogano sull’identità e sul rapporto con i genitori, come «Chi sono io» di Beatrice Alemagna, e il «Catalogo dei genitori per i bambini che vogliono cambiarli» di Claude Ponti in cui con un semplice

Jeannette con un piccolo lettore

modulo si potrà far richiesta di nuovi genitori con la possibilità, ovviamente, di cambiare idea. ■ sa.se.

Foto Pentaphoto

lunedì 30 novembre 2015

PALLAVOLO

a pagina 64

PALET

PARTENZA LANCIATA

a pagina 68

a pagina 49 Oggi il poster degli Esordienti del Quart a pag. 60

■ CORSA / E’ lui il più veloce valdostano all time sulla distanza; Chevrier 4° nella scalata del grattacielo a Singapore

René Cunéaz straordinario alla Maratona di Firenze AOSTA - Grandissima prestazione, quella portata a compimento ieri - domenica 29 novembre - dal 27enne mezzofondista di Gressan, René Cuneaz. Al via della prestigiosa Maratona di Firenze, l’atleta del CUS Pro Patria ha chiuso i 42 km 195 metri di gara al 7° posto assoluto - 1° degli italiani - in 2h 15’49”, miglior tempo all time sulla distanza fatto registrare da un corridore valdostano. Essendo Cunéaz tesserato fuori Valle, però, il record regionale di maratona continua a restare quello conquistato nel 1991 dal

mezzofondista del Pont Donnas, Abdelilah Zerdal, con 2h 18’13”. «Sono contentissimo», esordisce un raggiante René Cunéaz, che aggiunge: «Ero partito per fare 2h 18’, mi sono ritrovato all’arrivo sotto le 2h 16’. E’ stata una gara fantastica, già a metà ero sotto di 2” rispetto alla mia migliore mezza maratona (1h 06’57”, ndr), Verso il 24° chilometro ho accusato un piccolo crampo al piede, dopo mi è passato e ho ripreso senza problemi. Si tratta di un tempo buonissimo, uno di quei tempi che solitamente ottengono i profes-

sionisti e non certo un ragazzo che lavora in fabbrica». Con il crono di 2h 15’49” ottenuto ieri, René Cunéaz figura attualmente al 6° posto in Italia nelle graduatorie della maratona, anticipato soltanto da atleti del calibro di Daniele Meucci, Andrea Lalli e Ruggero Pertile, sono per citarne tre. Facendo un salto dall’altra parte del globo, a Singapore, il grimpeur di Nus, Xavier Chevrier, tesserato per l’Atletica Valli Bergamasche, nel fine settimana ha chiuso al 4° posto finale la 28ª edizione della Swissotel

Vertical Marathon, gara in cui i concorrenti hanno dovuto salire nel minor tempo possibile i 1.336 scalini del grattacielo della metropoli asiatica. Chevrier ha chiuso ai piedi del podio in 7’14”, anticipato in cima al palazzo dal polacco Piotr Lobodzinski, dall’azzurro Luca Cagnati e dal tedesco Georg Heimann. «E’ stata una gara pazzesca, mi sono continuamente aggrappato ai corrimano per poter salire due scalini alla volta. Bellissima esperienza», ha fatto sapere Chevrier da Singapore. ■ Patrick Barmasse

Xavier Chevrier in cima al Swissotel di Singapore insieme agli altri azzurri Cristina Bonacina e Luca Cagnati

s p o rt va r i

lunedì 30 novembre 2015

■ evento / Il presidente del Coni alla Giornata Olimpica

Giovanni Malagò coccola la VALLE D’AOSTA: «Siete l’orgoglio del nostro Paese»

L’assessore Marguerettaz annuncia «tagli del 10%» Davide PELLEGRINO Inviato al De La Ville

Giovanni Malagò solleva Mattia Pellin, che ha ritirato il premio per papà Stefano, tecnico della nazionale di rafting attualmente in Indonesia per partecipare con gli azzurri ai campionati mondiali

aosta - Tra musica, arte e video messaggi, lo sport valdostano ha celebrato le sue eccellenze dell’ultimo biennio. La Giornata Olimpica 2015 ha riempito venerdì pomeriggio il Cinéma Théatre de la Ville, regalando ai presenti uno spettacolo nuovo, sicuramente più dinamico, impreziosito dalla presenza del presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò. A fare gli onori di casa è stato il numero uno del Coni valdostano. «Chiudiamo un biennio con numeri molto buoni - ha spiegato Piero Marchiando - e questo grazie ai dirigenti, ai tecnici e agli atleti, ma anche all’attenzione dell’ente pubblico, che ci aspettiamo rimanga tale in futuro. La presenza di Giovanni Malagò, oltre a dare lustro a questo evento, testimonia la vicinanza del governo nazionale dello sport alle realtà periferiche, cosa fondamentale per poter lavorare bene». La risposta all’auspicio espresso da Marchiando circa la vicinanza della Regione è arrivata nel giro di pochi minuti, quando ha preso la parola l’assessore regionale allo sport. «Nel bilancio che discuteremo nei prossimi giorni in Consiglio ci saranno tagli, ma lo sport non ne risentirà più del 10% - ha detto Aurelio Marguerettaz -. In questo momento di crisi è giusto fare delle riflessioni per accettare tutti alcuni sacrifici che, comunque, non pregiudicano la qualità dei servizi. Un po’ come nel nuoto, dove se si restingono un pochino le corsie, ci si riesce ad allenare be-

Da sinistra in senso orario: Marco Bianchi, Egidio Marchese e Fabio Ferrero

Henri Battilani e Ivan Origone

ne lo stesso». in controtendenza è quello sull’obesità tra gli La replica di Giovanni Malagò, salito sul pal- over 18, sul quale è giusto fare delle riflessioco a premiare Charlotte Bonin e Simone ni». Malagò, dopo aver detto a Charlotte BoOrigone, è stata piuttosto soft. «Un taglio del nin di credere nella sua qualificazione per 10% è sicuramente significativo - ha ribattuto Rio, si è rivolto a Luca Matteotti: «Quando Malagò -, ma non dobbiamo lamentarci, an- l’ho salutato gli ho chiesto se sente la presche perché nel resto del paese la situazione sione, lui mi ha detto che fa parte dello sport è molto peggiore. Lo sport è la forza dell’Ita- e io sono convinto che se continuerà su quelia e la Valle d’Aosta è l’orgoglio del paese. sta strada a Pyeongchang potrà essere il priForse qui è più facile, perché siete in pochi e mo valdostano a conquistare un oro olimpico vivete in una regione a statuto speciale, ma individuale». Il presidente nazionale del Coè innegabile che siete tra i prini ha chiuso parlando di «Romissimi della classe, visto che Il numero uno dello ma 2024, che è una scommesla Valle d’Aosta è la prima refolle, perché abbiamo consport sprona Luca sa gione come tesserati rispetto al tro Germania, Ungheria, FranMatteotti: «Puoi numero di abitanti: se i vostri cia e Stati Uniti, ma secondo dati si trasferissero alla realtà essere il primo oro me è una partita nella quale, italiana avremmo otto milioni olimpico valdostano come si dice nel canottaggio, di tesserati contro i quattro atsiamo punta a punta. Alla voindividuale» tuali. L’unico dato che è un po’ tazione manca ancora tanto e

Nadir Maguet e Luca Matteotti

Charlotte Bonin, Chicco Margaroli e Simone Origone

Samuela Comola, Guia Tagliapietra, Eleonora Marchiando, Alexia Angelini, Jessica Joly e Michael Durand

Dietro Didier Chanoine, Cedric Christille e Jacques Chanoine; davanti Noemi Glarey, Emilie Jeantet e Federica Cassol

possono succedere molte cose anche a livello politico, ma fuori dai nostri confini il nostro comitato olimpico è considerato quello più importante al mondo. L’importante è che il paese ci resti vicino, anche perché non tutte le gare si farebbero a Roma e, poi, un’Olimpiade porta le varie squadre su tutto il territorio molto prima che inizino i Giochi e ogni regione verrebbe coinvolta». L’evento, fortemente voluto dal numero uno del Coni regionale Piero Marchiando e organizzato in collaborazione con la presidenza del Consiglio regionale, è stato l’occasione per presentare il logo della Giornata Olimpica e per ascoltare l’inno della manifestazione. A disegnare il primo è stato l’aostano Fabio Ferrero, studente di nuove tecnologie all’Accademia Albertina, che ha vinto il concorso di idee bandito dal liceo artistico (sua ex scuola) «spezzando il logo delle Olimpiadi per rimontarlo in modo disordinato, mantenendo però armonia visto che è sempre circolare». L’inno, composto da Christian Toma, è stato eseguito dai ragazzi della Scuola di Formazione e Orientamento Musicale della Valle (Francesco Favaro, Flavia Mandatori e Alberto Moretto al sax, Giovanni Brunet e Armando Romeo alle trombe, Fabrizio Munari e Marco Varisella ai tromboni, Ilario Prato al basso tuba, Giulia Giovinazzo, Alice Massaccesi, Serena Lazzaro ed Elia Nuti alle percussioni) diretti dal maestro Marco Giovinazzo, che nel corso del pomeriggio hanno suonato anche l’inno di Mameli ed effettuato un tributo al Brasile, che ospiterà in estate i giochi olimpici.

Arianna Minuzzo e Catherine Bertone

Martina Berta, Fabio Signorino, Federico Simoni, Jean Luc Perron e Michael Tedde

Eddy Ottoz e Romina Poli

I ragazzi della SFOM di Aosta

lunedì 30 novembre 2015

s p o rt i n v e r n a l i

SCI ALPINO: Fiorano e Perruchon scaldano i motori aosta - E’ tempo di scaldare i motori anche per la Coppa Europa femminile, che prenderà finalmente il via il 7 e 8 dicembre con il gigante e lo slalom di Trysil. Al cancelletto di partenza saranno presenti anche Jasmine Fiorano (foto a sinistra) e Martina Perruchon (ancora da confermare la presenza di quest’ultima nel gigante - foto a destra), che già l’anno scorso si erano confrontate con il circuito continentale. Da giovedì, Jasmine si trova in Nor-

vegia, a Geilo, per rifinire la preparazione: «Spero di sciare dieci giorni bene – dice – e cercare di arrivare in forma per partire con il piede giusto alle prime gare così da portare avanti il lavoro che avevo iniziato l’anno scorso. Alla fine non ho molti giorni di sci nelle gambe, perché se esageravo il ginocchio

cominciava a darmi fastidio. Due settimane fa ho fatto delle infiltrazioni e adesso sembra andare meglio». Martina, invece, è rientrata mercoledì da Passo Monte Croce e, dopo essersi concessa, venerdì, una giornata a Cervinia con il club, raggiungerà le compagne al Nord il 3 dicembre: «In autunno abbiamo la-

vorato molto e bene – racconta – sia in Val Senales, che a Passo Monte Croce sull’artificiale. Ho cercato di trovare la giusta continuità così da mettere insieme più manche di fila senza errori, che è quello che mi manca in questo momento». Per Fiorano quelle del 7 e 8 dicembre saranno le prime gare dopo la

seconda operazione al ginocchio: «Avrei voluto fare delle gare FIS prima, ma non c’è stata la possibilità – afferma la portacolori dell’Esercito – in gigante, però, mi sento più sicura e punto a un piazzamento nelle prime dieci, mentre in slalom sono un po’ più indietro, quindi al momento va bene rimanere

nelle trenta». La sua compagna di gruppo sportivo guarda di più alla gara tra i pali stretti: «Vedrò un po’ come andranno queste prime gare – dichiara –; l’idea è quella di partire subito bene e stare nelle prime trenta così da riuscire ad avere un buon pettorale nei prossimi appuntamenti». Dopo Trysil, Martina tornerà in Italia, mentre Jasmine prenderà parte anche al gigante di Kvitfjell in programma l’11 dicembre. ■ mi.bo.

■ coppa del mondo / Dopo il settimo posto di Pellegrino nella sprint, l’alpino di Gressoney vola nella 15 km in alternato

A Ruka De Fabiani ACCAREZZA il podio Federica Brignone torna in Europa con il pettorale rosso: «Per ora non penso alla Coppa di specialità» aosta - Fine settimana di Coppa del Mondo molto positivo per i colori valdostani.

Foto Pentaphoto

Fondo Hanno portato bene le nevi finlandesi a Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani. I due valdostani si sono subito messi in mostra nel mini tour di Ruka, ottenendo degli ottimi piazzamenti a cominciare dal quarto posto, di De Fabiani nella 15 km tecnica classica, e dal settimo del poliziotto di Nus nella sprint tecnica classica d’apertura. Ma andiamo con ordine. Come detto, si è rotto il ghiaccio con la sprint di venerdì, letteralmente dominata dalla Norvegia che occupa i primi tre gradini del podio con Sondre Fossli, Eirik Brandsdal e Petter Northug. In quest’occasione entrambi i portacolori rossoneri hanno centrato la qualifica. “Defa” si ferma ai quarti, e finisce 30º, conquistando i primi punti in una gara sprint. “Chicco”, invece, dopo aver dominato la batteria dei quarti con un bell’allungo sulla salita, chiude terzo nella semifinale, eguagliando così il 7º posto dell’anno scorso. Con sabato si è dato il via alle gare distance con una 10 km skating. Anche in questa occasione di nuovo Norvegia sugli scudi con Martin Sundby (21’05,5), mentre De Fabiani chiude undicesimo (21’38,9) e Pellegrino 40º (22’13,5). Gran finale domenica con la 15 km a inseguimento, nella quale s’impone nuovamente il norvegese Sundby (37’10,0) e De Fabiani sfiora il podio, che gli viene negato per un solo decimo (37’56,6) per un grande quarto posto. Bene anche Pellegrino che chiude con un buon 22º posto (38’55,9). Insomma già dalle prime battute i due valdostani hanno dimostrato di esserci e di poter fare una stagione da protagonisti. «Il mini tour non poteva andare meglio di così - commenta “Defa”, che al momento si trova al quarto posto nella classifica di Coppa del Mondo - era da tanto che cercavo una qualifica nella sprint e finalmente è arrivata e anche in skating è andata molto bene. Peccato per il classico dove ho perso un passo in salita che mi sarebbe servito. L’importante è vedere di essere lì

Un gruppo di valdostani arrivato in Finlandia a sostenere i nostri atleti; a destra Federica Brignone e Manuela Moelgg

in tutte le specialità». Anche “Chicco” può dirsi soddisfatto di questa tre giorni: «Nella sprint sapevo che l’ostacolo sarebbe stata la qualifica. Ai quarti ho messo insieme una bella prova, mentre nella semifinale ho perso un paio di passi in salita che mi hanno

fatto chiudere terzo e settimo finale come l’anno scorso. Sono abbastanza soddisfatto delle distance, è stata una bella esperienza e non ho fatto troppa fatica perché arrivavo dalla quota. Peccato per oggi, ho speso troppo per agganciare il gruppo do-

ve c’era “Defa” e non sono riuscito a tenerlo». Sci alpino Un altro podio, il secondo su due gare disputate. È quello che “basta” a Federica Brignone per riportare in Europa il pettorale rosso di leader di

specialità. Con il terzo posto ad Aspen la valdostana mantiene il comando della classifica di gigante, con 10 punti di vantaggio su Lara Gut, vincitrice di giornata. Salgono così a nove i podi in Coppa del Mondo della carabiniera di La Salle, tre conquistati

■ hockey / Nei rispettivi impegni agonistici; in C festa anche per la prima squadra contro Pinerolo

Giovani Gladiators fanno incetta di VITTORIE aosta - Vittoria del cuore, quella conquistata ieri sera - domenica 29 novembre - dalla prima squadra degli Aosta Gladiators nel sesto turno del Campionato interregionale di serie C, gara valevole anche come prima giornata della Coppa dei Comitati. La formazione aostana, scesa sul ghiaccio di casa ad appena una settimana dalla bruciante sconfitta all’overtime contro Pinerolo, questa volta è riuscita a vendicare i 3 punti buttati letteralmente al vento sette giorni fa, imponendosi questa volta 5-4 sempre al cospetto del Pinerolo (parziali 3-2, 0-1, 2-1). Per Lorenzo Olivo e compagni, quello di ieri sera è stato il terzo successo stagionale sulle sei partite finora disputate. Passando al settore giovanile, l’Under 9 degli Aosta Gladiators ha dettato legge nel raggruppamento di categoria organizzato nel Canton Ticino, con GDT Bellinzona, Lugano e Ascona battuti rispettivamente 8-3, 171 e 4-2. Facendo un balzo indientro, medesimo discorso per quanto riguarda l’Under 7, che nel raggruppamento di Morzine ha piegato i pari età del Morzine 9-0, del Megève 7-3, dello Chambéry 10-0 e

La squadra Under 7 degli Aosta Gladiators impegnata a Morzine

del Lione 6-0. Nel raggruppamento Under 8 di Pinerolo, i piccoli Gladiatori hanno a loro volta portato a casa tre vittorie contro Real Torino (6-0), Valpellice (12-2) e Pinerolo (9-3). Tornando all’Under 10, i ragazzi aostani di scena sul ghiaccio di Torre Pellice hanno impartito severe lezioni nell’ordine a Pinerolo (12-0), Valpellice (8-2), Torino Bulls (7-2) e Real Torino (5-0). Nell’ambito del Campionato Under 14, infine, gli Aosta Gladiators A hanno affermato la loro supremazia 7-0 sulla pista di Pinerolo, mentre l’organico B è stato sconfit-

to di misura 0-1 sul ghiaccio della Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta. Le formazioni UNDER 7: Cout, Giuliani, Sangiorgio, Russi, Giacometto, Cavallera, Quaranta, Terranova, Pititto, Picco, Carrozzino. UNDER 8: Fanelli, Berti, Sangiorgio, Reale, Vicentini, Tacchella, Tappella, Atzori, Luche. UNDER 10: Lamberti, Simone Cosentino, Marco Cosentino, Blanchet, Muraro, Mazzocchi, De Santi, Giacometto, Mattioli, Madaschi. Coach: Giovinazzo.

UNDER 14 A: Luisi, Charles, Freydoz, Tirone, Musa, Olivo, Rossi, Biccu, Pietromica, Rosaire, Gerbi, Cicchetti, Pellegrini, Tappella, Paillex. Coach: Giovinazzo. UNDER 14 B: Berti, Comiotto, Fanelli, Borio, erranova, Mazzocchi, Scala, Minniti, Perino, Masoni, Raia, Madaschi. Coach: De Luca. SERIE C: Guichardaz, Baraldi, Bottani, Cantore, Scarponi, De Luca, Giacché, Lattanzi, Daniele Iacovelli, Alessandro Iacovelli, Loris Lombardo, Fabio Lombardo, Melotto, Olivo, Joly, Pignataro, Raia, Gerard, Picco, Sozzi. ■ r.g.

proprio nella località del Colorado. La prima manche di venerdì sempre riproporre la situazione di Soelden. Brignone, al via con il numero 1, realizza una manche quasi impeccabile (tolta qualche imprecisione sui dossi) con una sciata fluida e continua, gli sci ben incollati al terreno. Tutte le altre dietro, staccate di circa un secondo. Solo l’americana Shiffrin riesce a tenerle testa, con una prova che pare la fotocopia di quella di Federica, e a chiudere con 11 centesimi di vantaggio sulla valdostana. Ma la seconda manche rimescola le carte. L’austriaco Burgler disegna un tracciato più lento e angolato, con la solita insidia del dosso sul cambio di pendenza. Cambiano anche le condizioni meteo, inizia a nevischiare e la visibilità peggiora. Sin dalle prime porte Federica pare meno sicura, non riesce ad entrare in gara e sbaglia di più che nella prima frazione. Taglia il traguardo con il terzo tempo (2’02’’85) dietro a Lara Gut (2’02’51) ed Eva-Maria Brem (2’02’’61). Ora è tutto nelle mani di Mikaela Shiffrin. A metà della manche la gara sembra ormai nelle mani dell’americana, ma una scivolata a due porte dal traguardo fa sfumare la sua vittoria. Federica Brignone chiude terza e con il pettorale rosso. «Sono molto contenta di essere di nuovo sul podio - commenta la valdostana - peccato per tutti quegli errori nella seconda. Ho iniziato a sbagliare e non ho più preso il ritmo, ma sono comunque vicino. Al momento non penso alla coppa di specialità, voglio solo continuare a essere una delle migliori e fare i 500 punti nella WCSL assoluta per partire con il 31 in slalom». Sabato e domenica è toccato ai pali stretti. Entrambe le gare sono state letteralmente dominate dall’americana Mikaela Shiffrin che ha rifilato dei distacchi abissali alle avversarie. Federica Brignone, dopo aver centrato la qualifica con il pettorale 64, commette un grave errore nella seconda frazione e chiude 28ª, ma senza far punti per via del distacco dalla Shiffrin. Domenica, invece, la valdostana non ha concluso la prima manche. ■ Michela Borgis ■ Davide Pellegrino

s p o rt i n v e r n a l i

FONDO - Circuito Cuccioli VdA, maschile: 1° André Philippot, 2° Simone Gemelli, 3° Stephan Navillod

DISCESA - Circuito Les Maisons des Alpes, Cuccioli 1 femminile: 1ª Emma Rivolta, 2ª Cecilia Pizzinato, 3ª Varvara Lomovskikh

lunedì 30 novembre 2015

DISCESA - Circuito Les Maisons des Alpes, Cuccioli 2 femminile: 1ª Martine Brumin, 2ª Francesca Maffeis, 3ª Francesca Minellono

■ evento / In occasione della premiazione dell’ASIVA, l’assessore Marguerettaz chiama a raccolta i valdostani per febbraio a La Thuile

«Tutti in pista per la COPPA DEL MONDO» Borse di studio a Jacqueline Fiorano e Federico Vietti; il figlio d’arte Jacques Belfond confessa: «Vorrei eguagliare mio papà» Massimo ALTINI Inviato al PalaNoir courmayeur - Pomeriggio di premiazioni in casa ASIVA, dove nell’enorme e bellissima sala del cinema Mont Blanc, gremita di atleti, tecnici e simpatizzanti, il Comitato valdostano degli sport invernali, sabato pomeriggio, ha gratificato gli sforzi degli atleti nella passata stagione. Sul palco, oltre al presidente del Comitato, Riccardo Borbey, Dante Berthod, consigliere della Federsci, il Colonnello Marco Mosso, presidente del comitato organizzatore della Coppa del Mondo di La Thuile e l’assessore regionale allo sport, turismo e trasporti Aurelio Marguerettaz. «Questa stagione sarà ancora una volta intensa e ricca di appuntamenti, più di 170 competizioni - ha detto Riccardo Borbey, porgendo il benvenuto ai presenti in sala - con la ciliegina sulla torta della Coppa del Mondo femminile, in programma il 20 e 21 febbraio

a La Thuile. Ma non dimentichiamo che i nostri atleti hanno conquistato nella passata stagione, in ambito nazionale, ben 97 medaglie ai campionati italiani». Parole di elogio per l’ASIVA sono state quelle pronunciate dal Colonnello Mosso. «L’ASIVA è un Comitato di esempio in tutta Italia, in quanto è vivo, vitale, attento, propositivo, che produce tanti campioni con un livello sportivo altissimo. La collaborazione con il Centro sportivo Esercito si è ormai consolidata nel tempo e noi crediamo sia molto importante e determinante». Progetto che partirà oggi, lunedì 30 novembre, proprio da Courmayeur, dove il 6 febbraio di 25 anni fa si è svolta l’ultima gara di Coppa con la vittoria dell’elvetico Pirmin Zurbriggen davanti a Gunther Mader e a Peter Runggaldier. «Lo sport è una grande scuola di vita - ha affermato il consigliere FISI, Dante Berthod perché forma il carattere della persona e il rispetto per il

Le borse di studio al merito sportivo e scolastico «Les Maisons des Alpes» consegnate a Jacqueline Fiorano e Federico Vietti

prossimo, oltre a richiedere grandi sacrifici. Vi assicuro che la piccola Valle d’Aosta è molto considerata all’interno della FISI, in tutte le specialità. Per quanto riguarda il ritorno della Coppa del Mondo, dopo un quarto di secolo l’appuntamento torna in Valle. E’ stato un percorso lungo e difficile: sicuramente la FIS ha tenuto in considerazione gli sforzi fatti dalla Regione organizzando per tre anni consecutivi fra Courmayeur e Pila i Campionati italiani assoluti e le finali di Coppa euro-

pa, premiando così la nostra professionalità. Sono ulteriormente soddisfatto in quanto la Coppa del Mondo femminile si disputerà sulla pista intitolata a mio fratello Franco, pista considerata fra le più tecniche al mondo». Quindi, la parola all’assessore allo sport e turismo Marguerettaz. «Questo è il salotto buono della Valle d’Aosta - ha esordito -. Credo che la Valle d’Aosta oggi possa essere portata a esempio per come ha coniugato l’ambiente con l’impiantistica sportiva. La Re-

gione sta cercando di creare delle condizioni funzionali che siano all’altezza delle esigenze del mondo sportivo e turistico. Parlo di impianti di risalita, di piste, di impianti per l’innevamento. La Valle d’Aosta è un insieme straordinario di forze in cui dobbiamo credere. Per quanto riguarda l’appuntamento con la Coppa del Mondo, dobbiamo essere presenti a La Thuile, tralasciando per due giorni il richiamo del divano per andare sul campo di gara e fare festa». La parola agli atleti Jacques Belfrond: «Mi piacerebbe eguagliare papà Matteo, arrivare alla Coppa del Mondo, vincere. Sono contento di aver vinto il circuito (dei Cuccioli 1 di sci alpino, ndr), per me sciare è un gioco e spero di continuare così. Certo, c’è la scuola, ma non mi preoccupa più di tanto. Non ho avuto difficoltà lo scorso anno, anche se sono consapevole che devo migliorare la tecnica». Emilie Jeantet: «Sono alle stel-

le per aver vinto il circuito (delle Allieve di sci nordico, ndr) ma non è stato facile. Le avversarie sono tutte forti, comprese le mie compagne di squadra, in particolare Noemi Glarey, campionessa italiana. La soddisfazione maggiore è essere salita sul podio assieme alle mie amiche di club, Noemi appunto e Alexa Borettaz». Brando Baratti: «E’ stata dura salire sul primo gradino del podio, poiché non ho potuto partecipare a tutte le competizioni per i vari infortuni che mi sono capitati. Comunque queste poche gare fatte bene sono servite a farmi vincere il circuito (tra gli Juniores di snowboard, ndr) e sono contentissimo di questo. Uno sport che mi hanno messo nel DNA i miei genitori e un attaccamento alla natura per il freeride. Per me le gare sono un corollario, in primis c’è il divertimento. Quest’anno tenterò nuovamente di vincere valutando a quante gare potrò partecipare per via degli studi universitari in giurisprudenza».

DISCESA - Circuito Les Maisons des Alpes, Cuccioli 1 maschile: 1° Jacques Belfrond, 2° Pietro Bisello, 3° Stefano Fadda

DISCESA - Circuito Les Maisons des Alpes, Cuccioli 2 maschile: 1° Edoardo Carrel, 2° Alessandro Chiaravalli, 3° Edgar Ghirardo

DISCESA - Circuito Baby VdA, Baby 2 femminile: 1ª Aline Gérard, 2ª Anaïs Niéroz, 3ª Tatum Bieler

DISCESA - Circuito Baby VdA, Baby 1 maschile: 1° Nicolas Russi Pablo, 2° Hervé Bieller, 3° Pietro Ragone

DISCESA - Circuito Baby VdA, Baby 2 maschile: 1° Didier Pigliacelli, 2° Pietro Broglio, 3° Alessandro Russotto

SNOWBOARD - Circuito KIA Challenge, Baby maschile: 1° Alessandro Di Matteo, 2° Andrea Benvenuti, 3° Andrea Maifredi Gianelli

SNOWBOARD - Circuito KIA Challenge, Cuccioli femminile: 1ª Greta Benvenuti, 2ª Camilla Angiolini, 3ª Céline Barmasse

BIATHLON - Circuito BCCV, Baby maschile: 1° Lorenzo Bonino, 2° Michel Deval, 3° Cédric Gontel

SNOWBOARD - Circuito KIA Challenge, Cuccioli maschile: 1° Matteo Rezzoli, 2° Mattia De Feo, 3° Alessandro Lotorto

BIATHLON - Circuito BCCV, Cuccioli femminile: 1ª Giulia Leonardo, 2ª Nadège Gontel, 3ª Lisa Liberati

BIATHLON - Circuito BCCV, Baby femminile: 1ª Nicole Carlin, 2ª Chiara Barailler, 3ª Sidonie Silvani

BIATHLON - Circuito BCCV, Cuccioli maschile: 1° Axel Navillod, 2° Simone Gemelli, 3° Dewis Barrel

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 30 novembre 2015

■ pattinaggio / Nella ‘Fiemme on Ice’ di Cavalese, piazza d’onore per Simone Crea tra gli Esordienti

Bozzuto e Indelicato BRILLANO a Egna

Nel sincronizzato, primo appuntamento stagionale per le Ice Sparkles sul ghiaccio romano di Mentana aosta - Seconda prova nazionale per le categorie Junior e Senior per la fascia Elite, quella andata in scena nel fine settimana a Egna, in provincia di Bolzano. Presenti i due portacolori della squadra nazionale tesserati per l’Artistique HIL, gli Junior Valentina Indelicato e Marco Bozzuto, che hanno ottenuto entrambi buoni piazzamenti. Più nel dettaglio, Valentina dopo il 12° posto nello short è stata autrice di una grande rimonta, terminando la gara in 8ª posizione con il punteggio di 101,5. Un risultato, quest’ultimo, che grazie anche al 6° posto ottenuto in precedenza, le permetterà di essere al via dei Campionati italiani assoluto in programma a Torino. Marco Bozzuto, invece, ha portato a compimento la sua fatica al 5° posto con 115,25 punti. «Non sono state le nostre migliori prestazioni, ma questa gara era un passaggio nella preparazione ai Campionati italiani - dichiara l’allenatrice Stefania Manenti -. Abbiamo provato alcuni elementi tecnici che poi valuteremo come poter inserire in vista dei prossimi appuntamenti». Fiemme on Ice Cinque portacolori dell’Artistique HIL hanno preso parte a Cavalese, in provincia di Trento, a una gara internazionale per le categorie giovanili riservata alle fasce nazione ed Elite. In un simile contesto, 2° posto per il più piccolo Simone Crea, 8 anni appena, che nella categoria Esordienti ha ottenuto il punteggio di 20,78. Nella categoria Springs D, 8ª Giada Miriello con 28,78 pun-

ti, mentre tra le Springs A un’acciaccata Nayri Dovina - che ha accusato un problema al ginocchio - ha concluso 12ª con 24,88 punti. Nella categoria Springs B, Nicole Crea ha terminato 18ª con il punteggio di 25,30, mentre tra i Cadetti Michel Dellio ha conquistato un 5° posto con il record personale di 43,73 punti (grazie al punteggio tecnico di 18,53, Dellio ha ottenuto così il passaggio dalla fascia nazionale a quella Elite). Sincronizzato Primo appuntamento stagionale per le due squadre Ice Sparkles in trasferta sul ghiaccio di Mentana, in provincia di Roma, sede della primagara nazionale e del Trofeo Open. La formazione delle più piccole, quella delle Juvenile, composta da Viola Guichardaz, Sharon Jotaz Petitjacques, Elisabetta Mantione, Francesca Mascotto, Margherita Mazzocchi, Chiara Omezzolli, Eleonora Preato, Chiara Picco, Sara Reale e Greta Sicheri, ha chiuso al 2° posto grazie a una performance pulita e ben condotta, con il punteggio finale di 18,34 che l’ha collocata a soli 90 centesimi dalla leadership. «E’ stato divertente gareggiare con le mie compagne e ci riteniamo soddisfatte della prestazione e del risultato», commenta Eleonora Preato, una delle nuove componenti della squadra, mentre la più esperta Francesca Mascotto spiega: «Abbiamo fatto molti progressi, non mi aspettato un risultato del genere». L’organico delle più grandi - composto da Michelle Ansermin, Valentina Bruno,

Le Ice Sparkles Juvenile

Buono l’ottavo posto di Giada Miriello

Simone Crea

Nayri Dovina

Giorgia Cavallotto, Giorgia Cognetta, Marzia De Marco, Naike Dovina, Beatrice Fares, Coralie Figerod, Gaia Giannola, Lisa Glarey, Chantal Jeantet, Sara Lavy, Giulia Miriello, Michelle Ramolivaz e Chiara Serafino - nella categoria Mixed Age Over 15 ha ottenuto il punteggio totale di 28,21, fermando al 4° posto, ai piedi del podio. «Per essere la prima gara, siamo abbastanza soddisfatte. Questo è un punto di partenza e siamo ottimiste per le prossime gare», afferma il capinato Coralie Figerod, con Chantal Jeantet che sostiene: «Potevamo fare meglio a livello tecnico, il nostro obiettivo sarà quello di migliorarci». ■ r.g.

Le Ice Sparkles Mixed Age

SABATO 5 E DOMENICA 6 DICEMBRE 2015

E L A T A N I D O E TORN UNDER 9 PRESENTA

TI 2007 E PIÙ GIOVANI.... RISERVATO CATEGORIA U9 NA DI DOMENICA... DALLE 11 DI SABATO ALLE 17

S P O RT VA R I

I campioni regionali di ciclismo su strada

lunedì 30 novembre 2015

I medagliati della mountain bike; nel riquadro Loris Nicotera

La rappresentativa di bike trial

■ CICLISMO / Premiati alla Cittadella dei Giovani i protagonisti della stagione a due ruote

«Godiamo di OTTIMA salute» MIchela BORGIS Inviata alla Cittadella AOSTA - L’annuale festa del ciclismo fa calare il sipario sulla stagione delle due ruote valdostane. Sabato 28 novembre, alla Cittadella dei Giovani di Aosta, la Federciciclismo valdostana si è riunita per premiare gli atleti che si sono distinti nel 2015 nelle varie discipline, dalla strada al cross country, passando per il trial. Come sempre, Antonio Carlo Franco, presidente FCI VdA, traccia un bilancio della stagione appena conclusa: «Il ciclismo valdostano gode di buona salute - afferma -. Per la prima volta abbiamo una campionessa del mondo Juniores, Martina Berta. e anche nella Coppa Italia ci siamo riconfermati, chiudendo al secondo posto, dopo la vittoria dell’anno passato. Un bellissimo risultato per i giovani del cross country. Quest’anno, poi, è partito il progetto strada, con la creazione di una rappresentativa valdostana nelle categorie Esordienti e Allievi, che si va ad affiancare al progetto trial». Alla premiazione degli atleti ha preso parte anche il vicepresidente vicario FCI Danie-

Il Ciclilucchini. com secondo agli Italiani di società di XC

la Isetti, che ha aiutato Franco a dare il giusto riconoscimento a tutti i giovani ciclisti convocati dal comitato per far parte della rappresentativa valdostana nei settori strada, cross country, trial e a tutti gli atleti medagliati (a cominciare da Martina Berta) delle categorie Esordienti, Allievi e Junior del cross country. Si è poi passati alla consegna dei titoli di campione regionale di medio e gran fondo strada: Alessandra Plat (medio fondo), Mattia Luboz (medio fondo) e Federico Agostino (gran fondo). Premiate anche le società del campionato valdosta-

Gli atleti rossoneri tesserati per squadre di fuori Valle

La rappresentativa di mountain bike

no di medio e gran fondo: 1ª Gs Aquile, 2ª Cicli Benato e 3ª Gs Godioz. Un riconoscimento è andato anche al Cicli Lucchini, che è stato premiato per la medaglia d’argento conseguita ai campionati italiani di società, e a Loris Nicotera, per la realizzazione della pista di Senin. Infine sono saliti sul palco anche gli atleti valdostani che ormai corrono per società di fuori Valle: Michel Piccot, Andrea Cina, Sara De Leo ed Émilie Collomb. Anche per loro è tempo di fare un bilancio della stagione: «A Loano, con la vittoria, ho ottenuto il mio miglior risultato – dice

Michel Piccot –; la gara era un’incognita ma l’ho preparata bene. La Parigi-Roubaix, invece, è stata una gara durissima e bellissima. L’anno prossimo passerò alla categoria Dilettanti, cercherò di fare più esperienza possibile». Sara De Leo, dopo dieci anni di XC, si è data all’Enduro, con ottimi risultati: «E continuerò su questa strada – dice – perché mi diverto troppo». Emilie l’anno scorso è passata nella categoria Under 23: «È stato un anno difficile – racconta –, con un inizio di stagione piuttosto complicato. Ho dovuto aspettare la Val di Sole per farmi valere».

Il podio della classifica per società su strada

I PREMIATI

Società Sportive, Associazioni, Istruttori, Personal Trainer

Avete bisogno di pAlestre e spAzi AttrezzAti per lA vostrA Attività

Chiamate o lasciate un sms al

La vicepresidente della Federciclismo Daniela Isetti con il presidente del comitato aostano Carlo Antonio Franco

La rappresentativa di ciclismo su strada

335.392.145

MEDAGLIE CROSS COUNTRY: Martina Berta, Martina Zappa, Roberto Vassoney, Sylvie Truc, Matteo Berta, Federico Piccolo, Eleonore Barmaverain, Mathieu Montovert, Simone Masoni, Dominique Sitta. RAPPRESENTATIVA CROSS COUNTRY: Gioele Bravo, Camilla De Pieri, Thierry Grivel, Filippo Latella, Simone Masoni, Mathieu Montovert, Elisa Muratori, Nicole Pesse, Alessandra Piccolo, Lorenzo Russotto, Federico Sapone, Fabio Signorino, Martina Stirano, Gaia Tormena, Sylvie Truc, Roberto Vassoney, Andreas Vittone, Herik Del Degan, Stefano Masoni, Camilla Martinet (vincitrice del Grand Prix d’Inverno). BIKE TRIAL: Erik Borbey, Matteo Belotto, Elisa Neve Lini, Ugo Lini.

SOCIETA’ FONDO E MEDIO FONDO STRADA: 1ª Aquile, 2ª Benato, 3ª Vigili del Fuoco Godioz. CAMPIONI FONDO E MEDIO FONDO STRADA: Alessandra Plat, Mattia Luboz, Federico Agostino. CROSS COUNTRY CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA’: Cicli Lucchini.com (argento a Courmayeur). PREMIO SPECIALE: Loris Nicotera. STRADA: Lucrezia Balbo, Matteo Balestrini, Nicole Pesse, Lorenzo Russotto, Gaia Tormena, Sylvie Truc, Philip Balestrini. ATLETI TESSERATI PER SOCIETA’ DI FUORI VALLE: Michel Piccot, Andrea Cina, Sara De Leo, Emilie Collomb.

CALCIO

lunedì 30 novembre 2015

■ ECCELLENZA / I granata cadono a Borgovercelli e perdono Furfaro (infortunato) e Balbis (espulso)

Il No.Ve. piega un VDA senza tranquillità NO.VE. CALCIO VALLEE D’AOSTE

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 29’ pt rig. Agnesina; 42’ st Delorentiis. NO.VE. CALCIO (4-1-3-2): Bonassi, Miglietta,Yao N’Gbra, Biano, Canino, Bertolone, Quaranta (27’ st Santini), Federici (27’ st Petrillo), Delorentiis, Agnesina, Bertola. All.: Gabasio. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Costantino, Puglisi, Bonel (1’ st Zlourhi), Furfaro (19’ pt Mazzei), Fiore, Balbis, Bisi (24’ st Grenier), Montari, Paste-

ris, Caputo, Scala. All.: Luca Cusano (Mauro Cusano squalificato). ARBITRO: Lo Torto di Novara. ESPULSO: 37’ st Balbis. AMMONITI: Bonel, Mazzei, Puglisi, Bonassi, Biano. BORGOVERCELLI - Seconda sconfitta consecutiva per il Vallée d’Aoste, che, al termine di un’altra settimana difficile, perde 2-0 sul terreno del No.Ve. e si tuffa in un dicembre che sarà delicato e potrebbe essere decisivo per il futuro (altro servizio a pagina

61). Lo squalificato Mauro Cusano, lascia inzialmente fuori Zlourhi e Mazzei (sempre più lontano dal club granata), piazza Pasteris in attacco spalleggiato da Caputo e Bisi; a centrocampo giocano Furfaro, Montari e Scala. Al 19’ i granata devono già mettere mano alla formazione, visto che Furfaro, tirando in porta, si procura un fastidio al flessore e deve lasciare il posto proprio a Mazzei, che impiega 7’ a rimediare l’undicesimo cartellino giallo della sta-

gione (due nella stessa partita), che gli costerà la squalifica nel prossimo turno. Al 29’ Puglisi mette giù Delorentiis in area e Agnesina sblocca il risultato su rigore. In apertura di ripresa Zlourhi sostituisce Bonel e al 19’ Scala sfiora il pari, costringendo Bonassi alla grande parata. Entra anche Grenier, ma il VdA resta in dieci per il doppio giallo a Balbis e al 42’ Delorentiis chiude i conti di testa al termine di un ficcante contropiede. ■ Davide Pellegrino

LA GRANA RIMBORSI

Quasi sedicimila euro da pagare AOSTA - Nuova tegola sul Vallée d’Aoste da parte della commissione affari economici della Lega Nazionale Dilettanti. Il club granata, che già a ottobre era stato condannato a pagare 18.040,96 euro all’ex capitano Pietromaria Del Duca, ha visto il suo debito verso i giocatori tesserati nella passata stagione quasi raddoppiare. In settimana sono pubblicate le sentenze di altre quattro vertenze presentate da calciatori e accolte dalla commissioni affari economici della LND. Si tratta di quelle di Guido Galli (che vanta un credito di 6.560 euro), Denny Nazari (4.160 euro), Thomas Scarpelli (4.160 euro) e Tiziano Cherubini (900 euro), per un totale di 15.780 euro. Il VdA ha ora 30 giorni di tempo per pagare, in caso contrario i granata verranno penalizzati in classifica.

■ ECCELLENZA / Ottava sconfitta interna consecutiva per le Aquile, battute 2-0 dalla Junior Biellese

L’Aygreville INCIAMPA di nuovo Alessandro ROSSI Inviato al Rini VILLENEUVE - Continua a essere “maledetto” il terreno del Rini per l’Aygreville che, dopo il bel successo esterno di domenica scorsa contro il No.Ve., perde l’ottava partita consecutiva in casa, settima senza segnare un gol. In questa occasione a festeggiare è la Junior Biellese, squadra tutt’altro che imbattibile, ma che ieri in Valle d’Aosta si è rivelata ostacolo insormontabile per le Aquile, sconfitte 2-0. L’Aygreville ha provato a sbloccare la situazione nella prima mezz’ora di gara, in modo da portare il match su binari adeguati, ma alla prima occasione la Jr Biellese è passata in vantaggio e da lì è sceso il buio in casa valdostana. Per la restante parte del match sono emersi, infatti, tutti i limiti di una squadra che non è abituata a dover giocare per un obiettivo come quello della salvezza, una squadra che non è praticamente mai riuscita a imbastire un’azione degna di nota con la palla a terra, ma che ha cercato con troppa insistenza i soliti inutili lanci lunghi, spesso preda dell’attenta retroguardia ospite. La Jr Biellese, dopo il vantaggio, ha dunque ammi-

AYGREVILLE JR BIELLESE LIBERTAS

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 33’ pt Mancuso; 39’ st Vanoli. AYGREVILLE (4-4-1-1): Gini, Milani (41’ st Gullone), Marchesano, Spinardi, Pramotton, Rega, Noro, Telesforo (15’ st Mongino), Maisto, Furfori, Thomain (11’ st Luca Marchetto). All.: Benedetti. JR BIELLESE LIBERTAS (4-3-3): Fusetto, Danieli, Bustreo, Giordano, Giunta, Quarna, Vanoli, Mattarollo (37’ st Botto Poala), Mancuso, Coppo, Curtolo (11’ st Marazzato). All.: Roano. ARBITRO: Cannata di Collegno. ESPULSO: 41’ st Coppo. AMMONITI: Noro, Thomain, Bustreo, Quarna, Coppo. NOTE: recupero 1+4, terreno in discrete condizioni, spettatori 80 circa. Daniel Marchesano: «E’ un periodo così, non siamo abituati a lottare nelle zone basse di classifica e alla prima difficoltà veniamo sempre puniti. Soluzione? Semplicemente abbassare la testa e lavorare remando tutti dalla stessa parte verso la salvezza»

nistrato al meglio la situazione, sfruttando la grande personalità di Giunta in mezzo al campo e le pericolose sortite del trio Coppo-MancusoCurtolo. A inizio gara Giorgio Benedetti schiera Furfori a supporto di Maisto, Milani e Marchesano sono gli esterni di difesa, Telesforo fa coppia con Pramotton in mezzo al campo. La Junior Biellese mette Giunta a fare da metronomo davanti alla difesa, la punta centrale è Mancuso con Curtolo e Coppo ad

agire in fascia; il 4-3-3 in fase d’attacco si trasforma in un attento 4-5-1 quando la palla ce l’ha l’Aygreville. L’inizo di gara, dopo un quarto d’ora di studio, è di marca locale: al 19’ Thomain serve Maisto, bel controllo a spostarsi il pallone sul sinistro e rasoiata in diagonale che termina di poco a lato. Al 23’ è Furfori a cercare l’attaccante di casa, ma il controllo in ottima posizione lascia a desiderare e Fusetto para. Al 26’ si fa vedere la Jr Biel-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

In pochi meritano la sufficienza, Marchetto entra e dà vivacità Gini 6: nulla può sui gol, per il resto svolge l’ordinaria amministrazione. Milani 5: male sia dietro che in fase di spinta, una gara da dimenticare in fretta. Dal 41’ st Gullone s.v. Marchesano 6: fa il suo, come sempre, dando l’anima per 90’. Nel finale cerca di fare gioco in mezzo al campo. Spinardi 5.5: gioca una discreta partita, ma sulla rete del vantaggio ospite quella palla non doveva passare. Pramotton 5: surclassato dal centrocampo piemontese che è in superiorità numerica, non riesce mai ad incidere. Rega 5.5: vedi Spinardi.

lese con Giordano che mette in rete al volo su piazzato di Giunta, ma l’arbitro annulla per offside. Al 29’ ancora Aygreville con Furfori che ci prova dai 25 metri, la palla termina sopra la traversa. Al 33’ la doccia fredda: Coppo al limite dell’area si prende gioco dell’intera difesa locale e imbuca alla perfezione per il solissimo Mancuso, che salta Gini e realizza il vantaggio. A inizio ripresa i padroni di casa cercano l’immediata rea-

■ ECCELLENZA / Rovira e Cusano firmano il blitz a casa dell’Omegna, che reagisce troppo tardi

Lo Charvensod RESPIRA in riva al lago Franco ORMEA Inviato al Liberazione OMEGNA - «Reagiremo in campo e sul mercato, l’Omegna non retrocederà» sottolineava il direttore generale Valter Zanni in settimana, pensando all’importanza del match casalingo con lo Charvensod. Per fortuna

dei valdostani, la reazione non c’è stata e am far festa è stata la squadra di mister Fermanelli, che ha conquistato l’intera posta in palio (2-1), facendo tornare il buonumore in casa valligiana. Purtroppo però c’è sempre un «ma», perché al 13’ della ripresa uno dei capisaldi della difesa valli-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



giana, Antonacci, è dovuto uscire zoppicando e alla fine dichiarerà «stiramento al polpaccio». Il rientro di Vezzani dopo le disavventure sanitarie ha coinciso con una vittoria che vale doppio, perché distanzia ulteriormente una diretta concorrente delle zone medio basse della gradua-

Vezzani sicuro, Antonacci baluardo, Carere dà qualità Vezzani 6.5: non soffre molto, ma dopo la brutta avventura del mese scorso, rientra con la consueta sicurezza. Sirigu 6: ancora acerbo alterna cose buone ad amnesie. Condò 6: anche lui, come il collega di reparto, va un po’ sulle montagne russe. Abrefah 5.5: riesce nell’intento di fallire due palle consecutive, sbagliandone poi altre nel corso del match. Berthot 6.5: intelligente e sempre nella posizione giusta. Lorusso 6.5: urla, sbraita, sgomita, incita i compagni, insomma una buona chioccia.

Carere 6.5: qualità in mezzo al campo, anche se qualche volta gioca troppo in punta di piedi. Dal 27’ st Pignatelli s.v. Antonacci 6.5: un baluardo, tanto che quando esce per infortunio la sua assenza pesa. Dal 13’ st Vuillermoz 6: tiene botta. Pallante 6.5: vera insidia per le difese avversarie, sa sempre dove trovarsi per la conclusione. Cusano 6.5: piedi buoni e idee eccellenti. Rovira 6.5: realizza una bella rete, ne fallisce un’altra; si porta sempre via almeno un uomo. Dal 27’ st Ierace s.v.



toria. Assente Xavier Vuillermoz per squalifica, l’undici che Fermanelli ha scelto per la delicata trasferta sul lago, ha sofferto nei primi minuti e sul finire della gara, quando, acciaccato Antonacci e con il vantaggio dimezzato, i padroni di casa si sono fatti più intraprendenti soprattutto con Perini, suntuoso giocatore dai piedi buoni e grande ispiratore delle manovre rossonere. La partita. Vezzani subito alla prova al 1’, palla da Gherardini a Romano e parata a terra del numero uno valligiano. Al 22’ il vantaggio ospite: Cusano scodella dalla destra, Rovira sulla sinistra del fronte di attacco, si libera del diretto avversario, si accentra a e fa partire un delizioso pallone che si infila alla sinistra dell’incolpevole Fovanna. Al 34’ Rovira per Pallante, ma l’opportunità sfuma. Al 41’ Cabrini sciupa malamente la palla dell’1-1. Passano 2’ e Carere trova l’avanzato Cusano, la sfera attraversa l’intero

Noro 5.5: la velocità c’è nuovamente, e su quello non ci sono più dubbi, a mancare - almeno stavolta - è stato tutto il resto. Telesforo 6: 17 anni e non sentirli. Qualche errore, e ci mancherebbe, ma tanta personalità in mezzo al campo. Dal 15’ st Mongino s.v. Maisto 6: l’unico a creare pericoli alla retroguardia ospite; sfiora la realizzazione in due occasioni, si sbatte per 90’. Furfori 5: lda trequartista è il ontano parente del Furfori che conosciamo; anche nelle lotte a centrocampo esce spesso sconfitto. Thomain 5: da esterno è impalpabile. Dal 11’ st Marchetto 6.5: vivo, scattante, cerca subito il gol.

zione e dopo 11’ mister Benedetti si gioca la carta Marchetto al posto di uno spento Thomain. Proprio Marchetto, al 13’, si gira e calcia dai venti metri su passaggio di Telesforo, ma Fusetto è attento. Al 21’ grande chance per i locali: da corner di Marchetto, Rega buca di testa, ma la palla arriva a Noro che, sul secondo palo, alza la mira. L’Aygreville ci prova con il cuore, ma anche con tanto, troppo, disordine, e gli ospiti controllano senza patemi le sortite delle

OMEGNA CHARVENSOD

Aquile. Al 39’ la gara si chiude: azione sulla destra di Botto Poala in ripartenza, palla al centro per Marazzato che imbuca alla perfezione per Vanoli; il centrocampista con una finta manda al bar sia il marcatore diretto che Gini e, a porta vuota, insacca. Nel finale ancora da segnalare il rosso per doppia ammonizione a Coppo, un destro di Mancuso ben controllato da Gini e un diagonale a lato di Maisto, al 47’, ben assistito nell’occasione da Furfori.

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 22’ pt Rovira; 11’ st Cusano; 22’ st Soncini. OMEGNA (4-4-2): Fovanna, Gherardini (15’ st Cordone), Bainotti (35’ st Appetito), Mastropasqua, Nazari, Cabrini, Romano, Perini, Soncini, Brunetti (35’ st Accomazzo), Picozzi. All.: Pettinaroli. CHARVENSOD (4-3-2-1): Vezzani, Sirigu, Condò, Abrefah, Berthod, Lorusso, Carere (27’ st Pignatelli), Antonacci (13’ st Didier Vuillermoz), Pallante, Cusano, Rovira (27’ st Ierace). All.: Fermanelli. ARBITRO: Toso di Collegno. AMMONITI: Berthod, Abrefah, Condò, Nazari, Cabrini, Appetito. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni, angoli 55, recupero 0+4. Michael Vezzani: «Come al solito soffriamo all’inizio della gara e sul finire; in questo caso, però, alla fine non ci sono sofferenze, ma solo gioia per l’importante successo. Personalmente sono felice di essere finalmente tornato tra i pali».

specchio della porta senza che nessuno la sospinga in rete. Al 5’ della ripresa rete annullata per un fuorigioco del tutto discutibile e forse inesistente a Pallante servito da Berthod; quindi Rovira, di sinistro, spedisce alle stelle un palla servitagli da Abrefah. Il raddoppio arriva comuque all’11’: brutta rimessa di Fovanna, Pallante invita Cusano alla conclusione che termina in rete. I tre punti sembrano in cassaforte, ma così non è, perché

al 22’ Mastropasqua si inventa un servizio per Soncini, che fredda Vezzani. Padroni di casa euforici, valligiani in affanno e al 30’ i rossoneri vanno vicinissimi al pareggio con Romano, ben servito da Soncini. A smorzare gli entusiasmi locali ci pensano due giocatori dai piedi buoni e dalle idee chiare, Pallante e Cusano (nonostante finisca un po’ claudicante) che impegnano la difesa locale, congelando il match fino allo scadere.

CALCIO

54 RED DEVILS VERRES CHIAVAZZESE

3 (2) 1 (1)

MARCATORI: 10’ pt Pentimalli; 16’ pt Alberto; 38’ pt Kevin Bonin; 42’ st Perucchione. RED DEVILS VERRES (4-4-2): Pomat 7, Dalle 6 (18’ st Perucchione 6.5), Lorenzo Bonin 6, Arena 5.5 (1’ st Bruni 6), Zunino 6.5, Gagliardi 6.5, Pentimalli 6, Raco 5.5 (12’ st Blanchietti 5.5), Kevin Bonin 7, Mascia 6.5, Donato 6. All.: Cretaz. CHIAVAZZESE (4-4-2): Pieri 6, Bellinazzo 5.5,Tara 5.5, Ferrari 6.5, Alberto 6.5, Musso 6 (35’ st Losito s.v.), Licheri 6, Lugli 6.5, Emanuele 5.5 (43’ st El Aouri s.v.), Novella 6.5, Ferrigno 6. All.: D’Ambrogio. ARBITRO: Olanescu di Bra. AMMONITI: Zunino, Bruni, Musso e Lugli. Oscar Mascia: «Di buono ci sono soltanto i tre punti, abbiamo offerto una prestazione sottotono, forse la sconfitta di una settimana fa contro il Vigliano ci ha condizionato. Abbiamo sofferto molto specialmente a centrocampo, dove arrivavamo sempre secondi nei duelli».

lunedì 30 novembre 2015

■ 1ª CATEGORIA / La capolista batte la Chiavazzese e ingaggia il bomber macedone Umeroski

Red Devils, tre punti e un REGALO in anticipo Loris PONSETTO Inviato al Bezzan VERRES - Riscattare la sconfitta di sette giorni fa contro il Vigliano in trasferta era un obbligo e così i ragazzi di Roberto Cretaz, davanti al pubblico amico del Gianni Bezzan, hanno battuto, nell’anticipo del sabato, 3-1 la Chiavazzese. I Red Devils Verrès, nonostante non abbiano proprio incantato, con la vittoria sui lanieri, si laureano campioni d’inverno con un tur-

no d’anticipo e per festeggiare l’ambito traguardo si sono anche regalati un nuovo giocatore: Bajram Umeroski, forte attaccante macedone, ex Hône Arnad, prelevato nelle ultime ore dalla Fulgor Valdengo. Contro la Chiavazzese, Cretaz deve fare a meno degli infortunati Arioli, Mattia Bosonin, Fraschetto e, poco prima del match, Porro, così rispolvera dalle nel ruolo di terzino, con coppia collaudata di centrali Zunino-Gagliar-

di, poi a centrocampo i due interni Arena e Raco, autori di una prova opaca, e sulle fasce Pentimalli e Mascia, con Kevin Bonin e Donato attaccanti. La partita si mette subito bene, non passano nemmeno 6’ e Pentimalli riesce a incunearsi nella retroguardia ospite e a battere Pieri con una gran botta. Ma che questa non sia una gran serata per i Red Devils Verrès lo si capisce al 16’, quando incassano un gol evitabile da Alberto, il quale ap-

profittando della retroguardia di casa ferma e converte in oro una punizione dello specialista Lugli. Prima della fine del tempo un’azione insistita porta al 2-1 dei padroni di casa griffato da Kevin Bonin. Nella ripresa arriva anche il 3-1 della squadra di Cretaz, con il neoentrato Perucchione al 42’. Domenica ultima fatica prima del giro di boa contro i galletti della Gioventù Rodallese a Rodallo di Caluso.

■ PROMOZIONE / Borettaz replica a Scalia, poi i valdostani spingono tanto, ma la Rivarolese resiste

Il P.D.H.A. sbatte sul MURO granata DONNAS - Il Pont Donnaz Hône Arnad esce con l’amaro in bocca dalla sfida al vertice contro la Rivarolese. I rossoblù vanno sotto, ma riescono a recuperare immediatamente, poi sbattono contro il muro rivarolese dovendosi arrendere solo nel finale. Per quanto espresso in campo dalle due compagini, il pareggio sembra un risultato equo, ma sicuramente ai punti i locali hanno avuto le occasioni migliori nella ripresa. Per l’occasione il tecnico Massari ritrova Destrotti in attacco da affiancare a Sterrantino, con D’Agosto alle loro spalle a ispirarli, schierando il collaudato 4-31-2. Risponde la Rivarolese con il 4-2-3-1 ideato dal tecnico Scardino, dove D’Agostino è unica punta; mentre alle sue spalle agiscono Reano, Rizzuto e Querio. L’avvio di gara è molto contratto, con le due compagini timorose di concedere spazi a vicenda, così il primo brivido lo regala uno svarione di Moretto al 20’ che permette a Reano di lanciare a rete D’Agostino, ma Caresio

non si fa sorprendere salvando il risultato in uscita. Il Pont fatica a trovare spazi in attacco, dove Sterrantino e Destrotti non vengono serviti a dovere dai compagni. La partita si sblocca al 26’ quando una punizione di Scala non lascia scampo all’incolpevole Caresio. La reazione dei locali è veemente

LE NOSTRE PAGELLE

e 4’ più tardi si concretizza: Menegazzi pennella su punizione, Gillone riesce a respingere, ma sul pallone vagante in area si avventa Borettaz, che a porta vuota non sbaglia. Nella ripresa il tema dell’incontro non cambia, con i rossoblù a tenere in mano le redini dell’incontro, mentre la Riva-



rolese pressa a tutto campo per sfruttare le ripartenze. La sfida si accende dopo la mezz’ora quando sul traversone di Dotelli, Borettaz manca l’impatto a due passi da Gillone. Il Pont ci crede, ma al 40’ in contropiede Reano è straripante, entra in area e mette in mezzo, dove solo un balzo felino di Care-

guardare con fiducia al prosieguo della stagione: i rossoblù escono rafforzati dalla doppia sfida al vertice, avendo dimostrato in campo di non essere secondi a nessuno in questo girone e di avere tutte le carte in regola per giocarsi il titolo fino alla fine. ■ Federico Mecca

PONT DONNAZ HONE ARNAD RIVAROLESE

Borettaz uomo ovunque, D’Agosto poco ispirato Caresio 6.5: si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa, incolpevole in occasione del vantaggio canavesano. Meraglia 5.5: si trova di fronte un brutto cliente come Reano, che argina con grande difficoltà. Vitale 6: limita le scorribande sulla sinistra, preferendo dare una mano alla difesa. D’Agosto 5.5: non sempre ispirato nel trovare l’ultimo passaggio per Sterrantino e Destrotti. Berger 6.5: dalle sue parti non si passa. Moretto 6.5: tranne uno svarione nel primo tempo, è insuperabile come il compagno di reparto.

sio evita il peggio in mischia. Allo scadere Menegazzi colpisce la traversa direttamente dalla bandierina. mentre all’ultimo secondo su punizione il solito Menegazzi libera in area Destrotti, che incorna a botta sicura, ma Gillone riesce a deviare sopra la traversa. Al triplice fischio in casa Pont possono

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 26’ pt Scalia, 30’ pt Borettaz. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia, Moretto, Berger, Vitale, Borettaz, Menegazzi, Dotelli, D’Agosto, Sterrantino (40’ st Borrione), Destrotti. All.: Massari. RIVAROLESE (4-2-3-1): Gillone, Ciccarelli, Franzino, Balagna, Bertot, Scala, Sicca, Reano, Rizzuto, Querio, D’Agostino. All.: Scardino. ARBITRO: Daniele di Nichelino. AMMONITI: Ciccarelli e Franzino; Menegazzi. NOTE: pomeriggio di sole, ma piuttosto freddo; terreno in buone condizioni; recupero 0+3; spettatori 180 circa.

Dotelli 6: sulla destra corre avanti indietro, anche se non è sempre lucido al momento del traversone. Menegazzi 6.5: dai suoi piedi nascono i maggiori pericoli per la porta avversaria. Sterrantino 5.5: spesso lasciato solo tra la difesa avversaria non trova lo spazio per bucare la difesa rivarolese. Dal 40’ st Borrione s.v. Borettaz 7: sradica palloni dai piedi degli avversari e regala il meritato pareggio ai suoi. Destrotti 6: è l’attaccante più pericolo dei rossoblù, sfortunato in occasione dell’incornata allo scadere.

Stefano Massari: «Alla fine il risultato è giusto, anche se abbiamo fatto la partita per lunghi tratti. Abbiamo attaccato con continuità, ma di fronte avevamo una squadra brava a difendere e a colpire in contropiede, pertanto dovevamo fare doppiamente attenzione»

■ 1ª CATEGORIA / Miassot e Joly evitano la beffa con la capolista ■ 1ª CATEGORIA / A Bosconero non basta il gol del solito Droz

Il S.V.C. ribalta tutto nel finale Di Blasi-Ferraro, FENUSMA ko 2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 42’ pt Cibrario; 36’ st Miassot; 40’ st Joly. ST-VINCENT CHATILLON (4-3-12): Erba, Duce (20’ st Joly), Matteo Bocca (1’ st Sirigu), Lavoyer,Voyat, Ugonino, Salvadori, Giorgi, Miassot, Gianmarco Bocca (35’ st Magerusan),Vaccaro. All.: Girelli. LA ROMANESE (4-4-2): Natale, Formento (40’ st Lupica), Iadicicco, Andrea Guabello, Francescato, Salaro, Cibrario, Ardissone, Michael Guabello (34’ st Santoliquido), Anglisani (38’ st Corna), Stanganello. All.: Tosi. ARBITRO: Soccal di Collegno. AMMONITI: Ugonino, Sirigu, Formento e Salaro. ST-VINCENT - Sofferta vittoria del St-Vincent Châtillon, che piega in rimonta negli ultimi minuti i canavesani del La Romanese. L’ultima della classe, ancora a quota zero, è andata al riposo in vantaggio grazie a un velenoso tirocross di Cibrario che ha beffato Erba. La ripresa è stata un assalto dei termali, che solo a 9’ dalla fine hanno trovato il pari con Miassot su cross di Sirigu. Al 40’ ci ha poi pensato Joly a firmare il gol della vittoria dopo una spizzata di Ugonino. ■ r.g.

BOSCONERESE FENUSMA

Foto Giancarlo Duce

S.V.C. LA ROMANESE

Un intervento in scivolata di Ugonino

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 46’ pt Di Blasi, 31’ st Droz, 38’ st Ferraro. BOSCONERESE (4-4-2): Padovani, Guglielmino, De Nittis,Votta (36’ st Bertolino), Chiodo, Grosso, Di Blasi, Ortesta (30’ st Camoletto), Ferraro, Ferrero, Merlino, Mazza (38’ st Bologna). All.: Longo. FENUSMA (4-4-2): Favre, Porliod (38’ st Rey), Statti, Cortesogno (30’

st Apparenza), Allegri, Alessandro Perruquet, Grange, Comé, Stefano Riente, Luca Riente, Droz. All.: Marguerettaz. ARBITRO: La Luna di Collegno. AMMONITI: Chiodo, Droz. BOSCONERO - Incassando un gol per tempo il Fenusma incappa nella sconfitta 1-2 in terra canavesana contro la Bosconerese, al termine di una partita molto combattuta. Senza Alessio Perruquet, la squadra valdostana incas-

■ VETERANI / Issogne e Casinò battono 2-1 St-Christophe e Olimpia

Le regine VINCONO di misura AOSTA - Soffrono, ma vincono entrambe per 2-1 le grandi duellanti del campionato valdostano Veterani. L’Issogne è passata a StChristophe grazie ai gol di Marco Piovesan e Domenico Zola, che hanno vanificato il centro di Rudy Ciccarese. Il Casinò, dal canto suo, ha piegato al Perucca l’Olimpia Gressan, andando in rete con Domenico Avati e Roberto Cretaz, mentre per gli ospiti ha segnato Antonio Vasquez. Si sono chiuse 1-1 le sfide tra Verrès e VdA Châtillon (Massimiliano Semeraro per la squadra della bassa Valle, Salvatore Lazzaro per i castiglionesi), e tra St-Pierre e Monte Cervino (acuti di Andrea Cornaz e Andrea Sirigu). Una tripletta di Patrick Ronc ha regalato il successo 3-1 al Grand Combin sull’Aymavilles, al quale non

è bastato un gol di Fabrizio Rivelli. Tra oggi e domani si giocherà la prima di ritorno, ultima giornata del 2015. Queste le gare: VdA Châtillon-Issogne, St-Christophe-Aymavilles, St-Pierre-Olimpia Gressan, Verrès-Casinò e Grand Combin-Fenusma; a riposare sarà il Monte Cervino. In testa alla classifica dei bomber c’è sempre Oscar Dalbard dell’Issogne con 14 reti, seguito a 10 da Gianmaria Sacchi del Casinò con 10. A quota 8 ci sono Marco Piovesan dell’Issogne e Cristian Saracco del Verrès, seguiti a una lunghezza da Andrea Cornaz del StPierre e a due da Stefano De Lio dell’Olimpia Gressan, Patrick Ronc del Grand Combin e Diego Vigna Ton dell’Issogne. ■ r.g.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

Partite G V N 27 10 9 0

P 1

Casinò

24 10

Saint-Pierre

19 10

VdA Châtillon 15 10

Verrès

14 10

Fenusma

13 10

Olimpia Gressan 13 10

Aymavilles

12 10

Grand Combin 11 10

Saint-Christophe 7 10

Monte Cervino 4 10

sa lo svantaggio nel 1’ di recupero con Di Blasi che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova il tempo per battere Favre. Nella ripresa c’è la reazione della squadra di Marguerettaz, che pareggia meritatamente i conti al 31’ con un colpo di testa di Droz, bravo a convertire in gol un cross di Stefano Riente. La parità però, non dura fino alla fine, perché al 38’ una girata in area di Ferraro vale il 2-1 Bosconerese. Sabato c’è il derby con il St-Vincent Châtillon che chiude il girone d’andata e poi, prima di salutare il 2015, ci sarà luna gara del ritorno da giocare: la formazione del presidente Cerise non dovrà più steccare se non vorrà salutare le posizioni importanti della classifica.

Luca Cortesogno

CALCIO

lunedì 30 novembre 2015

2ª CATEGORIA

Il Salassa punisce il Montjovet in piena zona Cesarini

Impresa del Quart: battuta la capolista in rimonta

MONTJOVET JR SALASSA

1 (1) 2 (0)

MARCATORI: 43’ pt rig. Ara; 15’ st Grimaldi; 46’ st rig. Ferrara. MONTJOVET (4-4-2): Brusa, Priod, Picciariello, Luca Gamba, Luca Spalla, Giacometti (Marco Gamba), Gallo (Termiene), Bertoldo, Martina (foto), Pession (Foti), Ara. All.. Bozzetti. JR SALASSA (4-4-2): Eusebio, Leone, Filippone, Faruggio, Piasentin, Iezzi,Visone, Masili,Verdoliva (Ferrara), Grimaldi (Bietto), Alessandro Verre (Caratti). All.: Laudari. ARBITRO: Ruzzafante di Ivrea. ESPULSO: 2’ st Martina.

AMMONITI: Picciariello, Pession, Luca Gamba, Marco Gamba, Iezzi e Visone. NOTE: 40’ st espulso dalla panchina Visone dopo la sostituzione. MONTJOVET - Sconfitta che brucia per il Montjovet che passa in vantaggio, rimane in dieci e regge sino al recupero, ma un rigore al 91’ è decisivo per i tre punti del Salassa. Nel primo tempo Ara realizza il penalty decretato per fallo su Giacometti, ma in apertura di ripresa Martina si fa cacciare per reazione e i piemontesi ne approfittano prima con Grimaldi e quindi con Ferrara che non perdona dagli undici metri.

QUART LA VISCHESE

3 (1) 2 (2)

MARCATORI: 15’ pt Moretti; 20’ pt Ghiglione; 30’ pt Chierici; 1’ st Amato; 15’ st Nex. QUART (4-3-3): Mancuso, Bionaz,Vaccari, Bazzani, Pont, Nex, Zublena, Mammoliti, Chierici (Arlian), Salvemini, Amato (Romeo). All.: Vigon. LA VISCHESE (4-3-3): Rossetto, Fiorano (Pasquettaz), Mendo, Fortis, Eigbobo, Regis,Tessari (De Paoli), Mantovani, Fierro (Bessolo), Moretti, Ghiglione. All.: Valle. ARBITRO: Jafred Franklin Djinkou Kwamo di Aosta.

AMMONITI: Salvemini, Fiorano. BRISSOGNE - Grandissima impresa del Quart che batte l’ormai ex capolista La Vischese al termine di un match dalle mille emozioni. I viola vanno sotto di due gol nel giro di 20 minuti, ma hanno la forza di recuperare e di ribaltare la situazione. Moretti e Ghiglione, al 15’ e al 20’, portano i piemontesi sul doppio vantaggio, ma Chierici accorcia alla mezz’ora. A inizio ripresa Amato impatta, quindi è Nex a regalare la gioia dei tre punti ai ragazzi di mister Gianluca Vigon (foto).

■ 2ª CATEGORIA / La zampata di Gorraz nel finale regala il derby con lo Champdepraz

Grand Paradis: che CUORE GRAND PARADIS CHAMPDEPRAZ

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 36’ pt Jean Pierre Perrier; 37’ pt Ardesi; 38’ st Gorraz. GRAND PARADIS (4-3-3): Pietro Perrier 6, André Perrier 6 (7’ st Frederic Jocallaz 6), Truc 6, Didier Jocallaz 6, Gorraz 7, Jean Marc Perrier 6 (30’ pt Didier Perrier 6), Pellissier 6 ( 14’ st Jacquemod 6),Vallet 6, Christille 6.5, Jean Pierre Perrier 7.5, Luboz 7. All.: Panont 6. CHAMPDEPRAZ (4-3-3): BenYoussef 5.5, Stefano Bosonin 6, Richard Borettaz 6, Ceseracciu 6 (38’ st Gianluca Bosonin 6), Giansetto 6, Sanfedele 6 (30’pt Yoccoz 6), Melada 6, Lesto 6.5, Duguet 6 (7’ st Matteo Bosonin 6), Cauteruccio 6, Ardesi 7. All.: Frassy 6. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSO: 32’ st Luboz. AMMONITI: Didier Jocallaz,Yoccoz, Jean Pierre Perrier, Ceseracciu.

Christian MANTOVANELLI Inviato al Comunale AYMAVILLES - Un caparbio Grand Paradis agguanta la vittoria nei minuti finali finali del derby, nonostante l’inferiorità numerica. Le due squadre entrano in campo con lo stesso modulo. I padroni di casa optano per un 4-3-3 offensivo, con Jean Pierre Perrier e Christille sulle fasce a maci-

3ª CATEGORIA

Il CGC Aosta crolla in casa CGC AOSTA CRESCENTINESE

1 (1) 4 (1)

MARCATORI: 35’ pt Ferrino; 50’ pt e 5’ st Rigamonti; 12’ st Maida; 20’ st Pezzana. CGC AOSTA (4-4-2):Torrione, Mangeruga (Deligios), Usel, Monteleone, Riccardo Nigra (Mancheddu), Campanile, Rossi,Vinzio (20’ st Cristofaro), Ferrino (Sferrazza), Marco De Ceglie (Alessandro Nigra), Pellegrino. All.: Giulio De Ceglie. CRESCENTINESE (4-1-3-2): Salvato, Speranza, Boggio, Pezzana (Pleta), Rigamonti, Ortalda (Lamanna), Masoero, Galantuomo, Gaeta (Desso), Furnari, Maida (Varini). All.: Crovella. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AOSTA - Un ingenuo CGC Aosta cade in casa con la Crescentinese. I bianconeri passano con Ferrino, bravo a rubare palla in pressing, ma nel recupero del primo tempo sono raggiunti da Rigamonti, che in apertura di ripresa firma l’1-2 ancora sugli sviluppi di un tiro da fermo. Maida e Pezzana completano il poker.

nare gioco e a cercare di servire palloni giocabili alla punta Jean Pellissier. Lo Champdepraz, a sua volta, opta per un 4-3-3, con Duguet punta centrale e Ardesi e Cauteruccio sulle fasce. I padroni di casa cominciano prendono in mano il match fin da subito, ma cercano di non scoprirsi per non subire i contropiedi veloci degli avversari. Per la prima vera occasione da gol bisogna aspettare il 18’, quando Jean Pierre Perrier cavalca tutta la fascia sinistra e, ar-

rivato sulla linea di fondo, effettua un cross basso all’indietro verso Jean Pellissier che impatta non benissimo il pallone e non riesce a battere Ben Youssef. Al 19’ ancora Jean Pellissier cerca il gol con un bel tiro mancino, dal limite dell’area, ma trova ancora l’opposizione dell’estremo difensore. Al 31’ gli ospiti accennano una timida reazione con un tiro di Cauteruccio alto di poco. Il Grand Paradis, però, continua a fare il suo gioco e al 36’ dopo un bell’uno-due

con Christille, Luboz riesce a crossare, la palla attraversa tutta l’area e arriva sul secondo palo dove la raccoglie Jean Pierre Perrier che, a tu per tu con il portiere, lo fredda con un rasoterra imprendibile. Lo Champdepraz però non si abbatte e un minuto dopo trova il pareggio con Ardesi che, dopo un errore difensivo dei padroni di casa, solo davanti al portiere, riesce a eluderlo con un pallonetto precisissimo. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni. Nella

seconda frazione le squadre rientrano con gli stessi moduli e senza effettuare sostituzioni. I ragazzi di Panont si spingono in avanti a cercare il vantaggio e sfiorano il gol con una grande conclusione di Vallet che sfiora l’incrocio. I padroni di casa ci credono, ma la Frassy-band va vicino al vantaggio con un gran tiro di Melada alto di poco. Al 30’, Luboz cerca di ingannare il portiere avversario con una bella traiettoria su punizione, ma l’estremo difenso-

Sala Stampa

2ª CATEGORIA

Il CG Sanson regola di misura il Valchiusella e torna in vetta CG SANSON VALCHIUSELLA

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 27’ st rig. Dosso. CG SANSON (4-4-2): Lucà, Adriano, Soldano, Gianluca Marchetto, Bagnasco (Zefilippo), Dosso, Perotti, Guedoz (Spatari), Vittoni, Pozzolini, Furfaro (D’Anello). All.: Barzagli. VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Boulam (Porcu), Ferro, Bettarello, Bocca, Russo,Vota (Magnea),

Lupu, Corso, Pastore, Bergamini. All.: Bardus. ARBITRO: Guy Alexandre Tchokomeni Nakmanou di Aosta. ESPULSO: 35’ st Ferro. AMMONITI: Adriano, D’Anello, Perotti, Vittoni, Ferro. MORGEX - In un sol colpo il Sanson batte il Valchiusella, terza della classe, e supera in classifica La

Vischese, sconfitta dal Quart. Una bella domenica per i ragazzi della Valdigne, che ora scenderanno in terra piemontese per affrontare proprio La Vischese con il morale alla stelle. La partita di ieri è stata equilibrata, i locali hanno controllato bene il gioco, e ancora una volta Lucà ci

ha messo del suo per salvare il risultato. Per i padroni di casa Guedoz è andato molto vicino al gol nel primo tempo, mentre nella ripresa è risultato decisivo il rigore, sacrosanto, fischiato per fallo su Furfaro. Simone Dosso (foto) dagli undici metri è stato infallibile e da lì in poi la squadra di casa ha controllato con ordine i tentativi dei piemontesi. ■ ale.ro.

■ 2ª CATEGORIA / Castellamonte sconfitto ■ 2ª CATEGORIA / Solo pari a Pont Canavese

POKER del Grand Combin L’Atletico STOPPA l’Aosta GRAND COMBIN CASTELLAMONTE

4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 6’ pt Fazari; 12’ pt Erculiani; 29’ pt Demasi; 20’ st Accatino. GRAND COMBIN (4-4-2): Farcoz, Gangi (Prisant), Glarey, Rossetto, Rosson, Accatino, Fazari, Pivot (Dujany), Erculiani, Demasi (Ferrari), Castiglione. All.: Blanc. CASTELLAMONTE (4-4-2): Ursulean, Palombella (Cavarressa), Frola, Straullo, Corsello, Crivellaro, Chessari (Iosic), Secci, Pomasso, Domanico, Brunesso. All.: Hoxa. ARBITRO: Sucevan di Ivrea. AMMONITI: Gangi, Pivot, Secci. ROISAN - Il Grand Combin vince, convince e aggancia il terzo posto in classifica. Una partita giocata bene quella di ieri contro il Castellamonte, che non è praticamente mai entrato in gara. Dopo soli 6’ Fazari mette il match in discesa per i locali, che raddoppiano al 12’ grazie a una realizzazione di Erculiani. Il Castellamonte ci capisce poco e al 29’ bomber Demasi entra nel tabellino dei marcatori. Nella ripresa mister Blanc dà spa-

zio anche a Prisant, Dujany e Ferrari, ma a realizzare il poker è Accatino. «Una bella gara - spiega alla fine il trainer locale - nella quale abbiamo fatto parecchi passi avanti. Domenica il derby con l’Aosta sarà davvero interessante; dovremo cercare il risultato per approfittare degli scontri diretti al vertice».

ATLETICO PONT AOSTA 511

2 (0) 2 (1)

MARCATORI: 38’ pt Dell’Ovo; 15’ st D’Angelo; 35’ st Milani; 45’ st Puglisi. ATLETICO PONT (4-4-2): Dario Perono, Fabio Rocci (Davide Rocci), Peradotto, Leto, Cianciotodaro,Varello, Gallo Lassere, (Alberto Rocci) Lucco Castel-

3ª CATEGORIA

Atletico Châtillon ko nel primo tempo ATLETICO CHATILLON 1 (1) SAN GRATO 4 (4) MARCATORI: 3’ pt Colaiocco; 4’ pt Giovannelli; 16’ pt e 42’ pt Givogre; 45’ pt Chiarella. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Saladino, Guardabene (Page), Solari (Melia), Zecca, Paoloni, Manna, Olivari, Gaspard, Lucia (Maiorano), Mabchour (Mancino), Giovannelli. All.: Edifizi. SAN GRATO (4-2-3-1): Santangelo, Bregola (Cardona), Carlisi (Ometti), Filipetto, Martinallo, Serafin, Givo-

re, con un gran colpo di reni, riesce a neutralizzare la conclusione. Il Grand Paradis non si abbatte e al minuto 37, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, torna in vantaggio: sul cross di Jean Pierre Perrier il portiere avversario esce in presa alta, ma la palla gli sfugge dalle mani e a porta sguarnita è tutto facile per Gorraz che segna e riporta in vantaggio i suoi. Lo Champdepraz cerca in tutti i modi il pareggio, ma Truc e soci riescono a reggere e a portare a casa la vittoria.

gre (Baralis), Cantatore (Esposito), Colaiocco (Ecclesia), Rao, Chiarella. All.: Perrone. ARBITRO: Fiori di Aosta. ESPULSO: 15’ st Melia. AMMONITI: Carlisi, Solari, Manna. CHATILLON - Il San Grato torna alla vittoria dopo due sconfitte passando 4-1 al Brunod. Eporediesi subito avanti con Colaiocco, Giovannelli pareggia nel giro di 1’, ma Givogre con una doppietta e Chiarella chiudono i conti.

lo, Milani, Angelo, Costanzo (De Marco). All.: Franco Perono. AOSTA 511 (4-3-3): Colosimo,Arizio, Gjini, Signorato (Gullone),Voce, Carlotto, Raffa (Giambra), Fonte, Puglisi, Sangineto, Dell’Ovo (Armenghi). All.: Drudi. ARBITRO: Nusca diTorino. ESPULSO: 42’ pt Sangineto. AMMONITI: Sangineto, Leto, Lucco Castello, Davide Rocci, Signorato. PONT CANAVESE - Si deve accontentare del pareggio l’Aosta 511 in casa dell’Atletico Pont. La squadra di Renzo Drudi ha iniziato bene, ma l’espulsione per rosso diretto - dopo essere già stato ammonito in precedenza - di Sangineto, non ha certo aiutato i valligiani, che una volta raggiunti e superati, hanno strappato il punticino nel finale. Si parte e dopo 38’ Dell’Ovo in diagonale fa secco Dario Perono. Al 42’ viene espulso Sangineto e al 15’ della ripresa D’Angelo pareggia, con palla sul palo e - forse - non entrata del tutto. Al 35’ Milani segna in dubbio fuorigioco e al 45’ ci deve pensare Puglisi, con un sinistro imparabile, ad impattare per la conquista del punto esterno.

Soddisfatto nel dopo partita Federico Gorraz, l’autore del gol vittoria: «Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo concesso poco e penso che la vittoria sia meritata». Ammareggiato, invece, Maurizio Ardesi: «Abbiamo giocato alla pari con il Grand Paradis. Purtroppo abbiamo preso gol su un errore del portiere che ci è costato la partita».

Federico Gorraz

Maurizio Ardesi

3ª CATEGORIA

Lo Chambave centra l’impresa CHAMBAVE SAN BENIGNO

3 (0) 2 (1)

MARCATORI: 8’ pt Rotella; 5’ st La Mattina; 10’ st e 38’ st Volget; 26’ st Palmitessa. CHAMBAVE (4-4-2): Chiabotto, Ferreira Coutinho, Fary (Negri), Casella (Papale), Iamonte, Palmitessa, Ezznadi (Gabrielli), Cerise,Vidiri (Theodule),Volget, Rean. All.: Cerise (Zenti squalificato). SAN BENIGNO (4-4-2):Taraglio, Renegaldo, Aimonino (Robusto), Pecora, Ciannillo,Torchia, Damian, Leonardo, Montone (La Mattina), Rotella (Garramone), Chiado Piat (Gambino). All.: Marino. ARBITRO: Gentile di Ivrea. AMMONITI: Ferreira, Cerise,Theodule, Ciannillo, Torchia, Gambino. CHAMBAVE - Grande impresa dello Chambave, che va sotto 0-2 e vince 32 sul San Benigno. A riaprire il match è Volget su punizione, poi, sempre da fermo, pareggia Palmitessa, quindi Volget di testa su angolo di Rean firma il 3-2.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 30 novembre 2015

■ jr regionale / Il bomber sbaglia un rigore nel finale e i torinesi strappano il pari a Villeneuve

Gullone GRAZIA il Settimo aosta - La partitissima della penultima giornata del girone di andata si è conclusa con uno 0-0 che lascia tanto amaro in bocca all’Aygreville. Nello scontro al vertice gio-

MATHI LANZESE P.D.H.A.

3 (1) 2 (1)

MARCATORI: 24’ pt rig. e 42’ st rig. Baldo; 40’ pt e 39’ st Minini; 40’ st Giors Reviglio. P.D.H.A.(4-4-2): Joel D’Hérin, Ferraris, Christille (Servidio), Chenuil, Noro, Balbiano, Minini, Francesco Della Rosa, Lefhal (Massari), Candian, Bonomelli (Bich). All.:Yves D’Hérin. ARBITRO: Merlina di Chivasso. ESPULSO: 49’ st Baldo. AMMONITI: Rotariu, Joel D’Hérin, Bich.

cato al Rini, le Aquile hanno fatto di tutto per conquistare i tre punti del sorpasso, ma la capolista Settimo è riuscita a portare a casa il risultato a occhiali. Il match è sta-

CHARVENSOD IVREA BANCHETTE

0 0

CHARVENSOD (4-3-1-2): Cerbelli, Subet, Bosonin, Piccot (Zadkovich), Raco, Franceschelli, Sacchet, Luca Fazari (Boche), Arcidiacono (Barbuto), Macrì (Juri Fazari), Daricou (Fonte). All.: Anania. ARBITRO: Raoul Rodrigue Dassi di Aosta. AMMONITI: Subet, Boche, Trinelli. NOTE: pomeriggio ventoso, terreno sintetico.

to molto intenso e al 41’ del primo tempo avrebbe potuto svoltare con decisione in direzione dei valdostani, visto che l’arbitro ha espulso il portiere ospite Fornaro, reo di

AYGREVILLE SETTIMO

0 0

AYGREVILLE (4-3-3): Buha, Contu, Mongino, La Marra (Mazzocchi), Gritti, Gentili, Martini (Zerbo), Mascaro, Gullone, Treves (Grimaldi), Caminiti. All.: Riboni. ARBITRO: Curreli di Ivrea. ESPULSI: 41’ pt Fornaro; 47’ st Gullone e Paduano. AMMONITI: Paduano, Gritti, Mascaro, Gentili. NOTE: terreno in buone condizioni.

un fallo da ultimo uomo fuori area su Gullone. Con un uomo in più, Gritti e soci hanno aumentato ulteriormente la pressione e al 36’ dalle ripresa avrebbero potuto raccogliere i frutti del grande sforzo prodotto, ma Gullone, dopo essersi conquistato un calcio di rigore, se l’è fatto parare da Scardino.

Nel finale, per poco, non ci è scappata la beffa, con Gottardo che ha però sparato alle stelle una concluione al volo da buona posizione. In pieno recupero rosso a Gullone e Paduano. Beffa esterna per il Pont Donnaz Hône Arnad, battuto 3-2 a Mathi. I locali sono passati nel primo tempo con un ri-

Alessandro Minini

Luca La Marra

gore di Baldo procurato da un fallo di Joel D’Hérin, ma prima del riposo Minini ha firmato l’1-1 e a 6’ dallo scadere ha piazzato il sorpasso. Il finale, però, è stato tutto di marca orange, con il 2-2 di Giors Reviglio e il 3-2 ancora di Baldo su rigore (concesso per fallo di Bich). Scialbo pareggio interno 00 dello Charvensod contro l’Ivrea Banchette. I valdostani hanno fallito clamorosamente l’approccio al match, non riuscendo mai a cambiare ritmo e creando zero pericoli. Severo a fine gara mister Massimo Anania: «E’ stata una partita orrenda. Probabilmente siamo entrati in campo pensando di avere già vinto, invece questi match devi giocarli sempre con la massima attenzione». ■ Davide Pellegrino

■ allievi fascia b regionali / Per i termali 2-2 a Volpiano; Evançon ko in casa ■ jr provinciali / Battuto il Grand Paradis

Il St-Vincent Châtillon SFIORA il colpaccio RAGGIUNTO il CGC Aosta aosta - Inizia con un punto e diverse recriminazioni l’avventura delle squadre valdostane nel campionato regionale degli Allievi fascia B. A muovere la classifica è stato il St-Vincent Châtillon, che ha pareggiato 2-2 a Volpiano. I termali hanno giocato un grandissimo primo tempo, sbloccando la partita al 16’ con Natalino, che ha girato in porta un centro di Arieta, bravo a liberarsi quasi sulla linea di fondo, bucato dal por-

Alex Natalino

tiere di casa. Sulle ali dell’entusiasmo i castiglion-termali hanno raddoppiato con il solito Villanese, lesto a ribattere in fondo al sacco un delizioso pallonetto dello scatenato Natalino respinto dalla traversa. In apertura di ripresa è arrivata la logica reazione del Volpiano, che nel giro di

EVANCON CALTIGNAGA

2 (0) 3 (1)

MARCATORI: 31’ pt Vandoni; 14’ st Mattia Maiello; 20’ st e 30’ st Martino; 33’ st Gavinelli. EVANCON (4-1-4-1): Gazzi, Borettaz, Barthy, D’Hérin (Brunod), Paris, Gramazio, Roveyaz (Tozzi), Caridi, Apparenza, Bonomo, Neyvoz (Martino). All.: Balbis. ARBITRO: Codrescu di Aosta. AMMONITO: D’Hérin.

7’ ha rimesso le cose a posto. Al 3’ è stato Quaresima a riaprire il match con un bel tiro dal limite, quindi, 4’ più tardi, Mascolo ha punito l’errore di Leone in uscita firmando il 2-2. Il St-Vincent Châtillon non si è demoralizzato e a 10’ dalla fine ha sfiorato il colpaccio, ma il tiro di Bau-

VOLPIANO S.V.C.

2 (0) 2 (2)

MARCATORI: 16’ pt Natalino; 22’ st Villanese; 3’ st Quaresima; 7’ st Mascolo. ST-VINCENT CHATILLON (43-3): Leone, Bari, Martinet, Racchio, Triglia, Barmasse, Zoppo, Giuramento, Arieta, Natalino (Baudin), Villanese (Iacobucci). All.: Grenier. ARBITRO: Laghi di Chivasso. AMMONITI: Racchio, Avenatti.

din si è spento sul palo. A Montjovet l’Evançon si è arreso 3-2 al Caltignaga. Gli ospiti sono volati sul doppio vantaggio andando a segno con Vandoni e Mattia Maiello. La riscossa valligiana è stata firmata da Martino, che, poco dopo essere entrato, ha segnato la doppietta del 2-2, ma nei minuti conclusivi è arrivata la beffa del gol di Gavinelli che di testa ha regalato i tre punti ai piemontesi. ■ r.g.

Kevin Martino

CGC AOSTA GAGLIANICO

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 30’ pt Mestieri; 15’ st Negro. CGC AOSTA (4-3-3): Salvoldi, Betemps, Stevenin, Bosonin (Pronesti), Marco Scopacasa, Cerise, Vighetti (Spensatello),Tarhia, Roberto Mestieri, Giulio Scopacasa (Gadin), Glassier (Slama). All.: Walter Mestieri. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Roberto Mestieri, Bosonin, Cerise. AOSTA - Pareggio interno del CGC Aosta che viene raggiunto nella ripresa dal Gaglianico. I padroni di casa, orfani in panchina di mister Chiumello, trattenuto fuori Aosta da impegni personali, sono passati in vantaggio alla mezz’ora con una rete firmata da Roberto Mestieri. La replica biellese è arrivata al quarto d’ora della ripresa con Negro.

Sabato da dimenticare per il Grand Paradis, battuto 4-2 a Pollone. I valdostani hanno giocato un primo tempo bruttissimo, nel quale hanno preso quattro gol. Nella ripresa è arrivato una tardiva reazione, che ha portato ai gol di Pacchiodi e Stufa.

POLLONE GRAND PARADIS

4 (4) 2 (0)

MARCATORI: 7’ pt e 43’ pt Absi; 26’ pt Fad; 28’ pt Conte; 24’ st Pacchiodi; 40’ st Stufa. GRAND PARADIS (4-4-2): Cutas, Spiga, Zublena (Piccot), Fiou, Dicaprio, Scanu, Frassy (Pacchiodi), Harir (Canonico), Chiudinelli (Domaine), Christille (Valerioti), Stufa. All.: Concio (in panchina Melidona). ARBITRO: Pizzato di Biella. AMMONITI: Canonico, Dicaprio, Trivero.

■ zoom / Nonostante una rosa ristretta, Nando Statti lavora duro

Il Fenusma RILANCIA la sfida nus - E’ stata una prima parte di stagione non semplice per i Giovanissimi del Fenusma, bravi a stringere i denti e a non arrendersi alle difficoltà. Un gruppo che prometteva bene, infatti, in estate ha perso pezzi importanti, così mister Nando Statti ha dovuto fare i salti mortali per provare a far quadrare il cerchio. Il pensiero del mister «Siamo partiti male, ma nell’ultimo periodo siamo cresciuti, abbiamo vinto anche un paio di partite e siamo un po’ più competitivi - spiega l’esperto tecnico valdostano -. Purtroppo questo gruppo è stato un po’ smembrato, visto che in estate ha perso sette giocatori passati ad altre società. Chiaramente abbiamo difficoltà numeriche, visto che ho a disposizione appena 14 giocatori, ma cerchiamo comunque di lavorare al meglio, anche se non sempre riusciamo a fare tutto quello che vorremmo durante l’allenamento. I ragazzi sono molto bravi, si impegnano e stanno migliorando, ma è innega-

bile che siamo partiti ad handicap». Statti entra nel dettaglio del lavoro in programma. «Nel settore giovanile ho ritrovato entusiasmo - continua il tecnico - e adesso mi sbizzarrisco un po’, cercando di far provare ai ragazzi i diversi sistemi di gioco, anche se sono convinto che siano importanti le capacità che un ragazzo mette in campo, non i numeri. Comunque sia, noi usiamo sia il 4-3-3 che il 4-4-2 e il 4-3-1-2, variando a seconda dei giocatori a disposizione. Il mio obiettivo è quello di migliorare le qualità dei singoli, facendoli crescere; cerco di insegnare calcio, puntando molto anche sull’educazione, ma la cosa fondamentale è farli divertire e appassionare, sia al calcio che alla società per la quale giocano. Da questa seconda parte della stagione mi aspetto una crescita continua: se prima eravamo una squadra un po’ in difficoltà, adesso qualcosa di buono riusciamo a fare e nella realtà provinciale dovremmo essere più competitivi». Della rosa fa parte anche una ragazzina, Margherita Brscic, per la

quale il suo allenatore spende parole importanti. «E’ un elemento molto interessante afferma Statti -. E’ molto brava, è intelligente, ha carattere e gioca a calcio nel modo giusto assieme ai suoi coetanei. Con lei mi trovo benissimo, sa quello che vuole e mi ha favorevolmente impressionato: si applica, impara subito, ha tantissimo entusiasmo. Senza dubbio è uno dei punti di forza della squadra e i suoi compagni sanno che quando manca lei siamo destinati a patire più del solito». La parola ai giocatori Dopo le belle parole del mister, la talentina di St-Vincent non può esimersi da finire sotto i riflettori. «Gioco ormai da nove anni - spiega Margherita Brscic, tifosissima dell’Inter che ha in Gareth Bale del Real Madrid il suo giocatore preferito -. Ho iniziato perché a casa nostra guardavamo le partite alla televisione e giocavo con mio fratello. Del calcio mi piace il fatto che è uno sport di squadra che ti permette di divertirti insieme ai tuoi compagni; in più è una disciplina

La formazione del Fenusma che ieri ha esordito nel campionato provinciale

che riesce ad appassionare e avvicinare tantissime persone di paesi diversi. I ruoli nei quali mi trovo meglio sono quello di centrocampista e quello di difensore centrale. Nella mia squadra mi trovo molto bene, i miei compagni sono sempre molto simpatici e gentili con me; non è un problema essere l’unica femmina, visto che fin da piccola sono abituata a giocare e a divertirmi con i maschi. Da grande non so ancora cosa farò, di sicuro vorrei continuare a giocare a pallone». «Abbiamo iniziato male, perché non siamo riusciti ad alle-

narci molto tutti insieme e perché molti di noi hanno dovuto cambiare ruolo - afferma Simone Pascarella, centrocampista che si adatta anche a fare il centrale difensivo, tifoso della Juve che ha come idolo Vidal -. Continuando a impegnarci, siamo riusciti a migliorare e nelle ultime partite abbiamo fatto meglio. Nel campionato provinciale sappiamo che ci sono squadre più forti di noi, però vogliamo crescere ancora e vincere qualche gara in più. Personalmente mi sento a mio agio sulle punizioni e sui calci d’angolo, mentre voglio migliorare a li-

vello di personalità. Da grande mi piacerebbe fare l’atleta professionista». La rosa PORTIERE: Nicholas Bencardino. DIFENSORI: Margherita Brscic, Matthias Bencardino, Philippe Pession, Didier Belloli, Nicolas Giovetti. CENTROCAMPISTI: Andrea Esquisito, Christian Berthet, Simone Pascarella, Davide Chasseur, Mattia Contu. ATTACCANTI: Matteo Donato, Anas Fannan, Matias Brancazi. ■ Davide Pellegrino

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 30 novembre 2015

■ ALLIEVI REGIONALI / Gli aostani travolti 5-0 dall’Accademia Jr Borgomanero

Aosta 511, esordio NERO AOSTA 511 A. JR BORGOMANERO

MARCATORI: 5’, 22’ e 40’ pt Capriglia; 21’ st Frontino; 33’ st Moraca. AOSTA 511 (4-3-3): Belmonte, Ignoti (21’ st Raffa), Zonin (12’ st Tieri), Brunod, Riviello, Desandré, Zanat (4’ st Antonio Mammoliti), Licordari,Tufano, Gos, Ramires (16’ st Mirko Mammoliti). All.: Ghidoni. ARBITRO: Vignolo di Aosta. AMMONITI: Desandré e Pastore. AOSTA - Cade in casa l’Aosta 511 che, all’esordio nel campionato regionale, viene sconfitta dall’Accademia Jr Borgomanero con un netto 5-0. Partono subito forte gli ospiti che al 5’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, trovano il vantaggio con un colpo di testa di Capriglia. I ragazzi di Vildo Ghidoni provano a reagire con l’intraprendenza di Gos e Tufano, ma al momento di finalizzare gli orange sono imprecisi e non impensieriscono il portiere ospite. Al 22’ la squadra ospite trova il raddoppio ancora con Capriglia, che con un

Vildo Ghidoni con i suoi ragazzi prima dell’esordio di sabato pomeriggio

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Il Grand Paradis piega la Crescentinese

Il P.D.H.A. FURENTE con l’arbitro P.D.H.A. SETTIMO

destro dal limite dell’area sorprende Belmonte. Allo scadere della prima frazione di gioco arriva il tris ospite complice un pasticcio difensivo degli aostani, che regalano a Capriglia il più facile dei gol. Nella ripresa per entrambe le compagini arriva la girandola dei cambi che, però, non cambia la situazione, con i novaresi che arrotondano il risultato finale. Al 21’ Frontino salta il suo diretto avversario e dal limite dell’area trafigge l’incolpevole Belmonte calando il poker per gli ospiti. Al 33’ Moraca con un tiro cross dalla sinistra sorprende Belmonte e fissa il risultato sul 5-0 finale, rendendo amaro l’esordio ai regionali per l’Aosta 511. La sonora sconfitta è commentata da Federico Zonin: «Loro erano più forti e lo hanno dimostrato, ma pensavamo di fare meglio per dimostrare che i regionali ce li siamo meritati. Non abbiamo dato il massimo e non siamo riusciti a giocare come sappiamo, ma credo non sarebbe bastato lo stesso per evitare la sconfitta, anche se saremmo riusciti a metterli maggiormente in difficoltà». ■ Michael Ghignone

0 (0) 5 (3)

1 (1) 4 (3)

MARCATORI: 18’ pt Messa; 30’ pt Carlucci; 37’ pt e 35’ st Cirilli, 40’ pt Portaluri. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-42):Vuillermoz, Giannini, Chodakowski, Zinutti, Romei,Veliu, Santin (Ferrero), Carlucci, D’Angelo (Capone),Torricelli, Noro. All.: Giraudo. ARBITRO: Donald Tiogo Kenfack di Aosta. AMMONITI: Torricelli e Cirilli. ARNAD - Comincia con una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca, l’avventura del Pont Donnaz Hône Arnad nel campionato provinciale. I valdostani hanno tenuto bene il campo, ma sono stati superati 4-1 dal Settimo e sono tornati negli spogliatoio con tante recriminazioni nei contronti dell’arbitro. «Una co-

Lorenzo Carlucci

Simone Bersano

sa così non l’avevamo mai vista - tuonano dal P.D.H.A. -. L’arbitro era spaesato e ne ha combinate di tutti i colori, convalidando tre gol loro in netto fuorigioco e invertendo una valanga di falli».

Crescentinese. Buon avvìo dei padroni di casa, che al 16’ vanno in gol con Thomain su assist di Bersano, ma l’arbitro annulla per fuori gioco. Bersano decide di fare le cose in prima persona e al 29’ sblocca il match, per poi raddoppiare al 10’ della ripresa. Due minuti dopo Mezzone accorcia le distanze, ma il Grand Paradis non concede più nulla. Secco 30, infine, per il Grand Combin a Bollengo.

Le altre partite Buona la prima, invece, per il Grand Paradis, che ad Aymavilles ha sconfitto 2-1 la

Giovanile

Flash

I recuperi giocati in settimana Mercoledì di recuperi nel campionato Juniores. Nel torneo regionale vittorie esterne 1-0 del Volpiano a Rivarolo e 2-1 del San Mauro a Gassino. In quello provinciale, invece, successo 4-2 del Gaglianico sul Ponderano.

ALLIEVI F/B REG. GIRONE B

ALLIEVI F/B PROV. GIRONE A

1ª giornata - Andata

Evançon - Caltignaga . . . . . . . 2 - 3

A.Sangiustese - San Grato. . . . . .3 - 3

Collegno P. - Jr Biellese . . . . . . . .0 - 1

CGC Aosta - Aosta 511 . . . . 02/12

Vanchiglia - Borgovercelli . . . . . .1 - 0

Ivrea Montalto - Rivarolese . . . . .4 - 2

Venaria - Pro Settimo . . . . . . . . .1 - 3

Grand Paradis - Bollengo Al. . . 0 - 3

Volpiano - S.V.C. . . . . . . . . . . 2 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 3 1 1 0 0 Caltignaga 3 1 1 0 0 Vanchiglia 3 1 1 0 0 Jr Biellese 3 1 1 0 0 Volpiano 1 1 0 1 0 S.V.C. 1 1 0 1 0 Evançon 0 1 0 0 1 Venaria 0 1 0 0 1 Collegno P. 0 1 0 0 1 Borgovercelli 0 1 0 0 1

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea Montalto 3 1 1 0 0

2ª Giornata

Borgovercelli - Collegno P. . . . . . . . . .

Aosta 511 - Grand Paradis . . . . . .

Caltignaga - Vanchiglia . . . . . . . . . . .

Bollengo Al. - A.Sangiustese . . . . . . .

Jr Biellese - Volpiano . . . . . . . . . . . . .

Rivarolese - CGC Aosta . . . . . . . . .

Pro Settimo - Evançon . . . . . . . . .

San Grato - Aygreville . . . . . . . . . .

S.V.C. - Venaria . . . . . . . . . . . . . .

Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 29’ pt e 10’ st Bersano; 12’ st Mezzone. GRAND PARADIS (4-3-3): Biscardi (Giugler),Thomain (Lazzaro), Perrier (Celoria), Rigante, Boch, Bosonin, Pressi (Aloisi),Vizzardelli, Bersano, Luboz, Linty Blanchet. All.: Isidori. ARBITRO: Savoca di Aosta. ESPULSI: 39’ st Ramello; 40’ st Lonardo. AMMONITI: Greco, Botti, Mezzone, Rigante, Linty Blanchet, Luboz.

BOLLENGO ALBIANO 3 (1) GRAND COMBIN 0 (0) MARCATORI: 25’ pt e 20’ st Angelo; 31’ st Belhabil. GRAND COMBIN (4-4-2): Avoyer, Carrozza (Bignon), Ceccon (Barrel), Palumbo, Jordan (Mirabello), Barbieri, Diémoz, Falconero, Pomat, Marguerettaz, Abram (Faslia). All.: De Francesch. ARBITRO: Marinotto di Ivrea. AMMONITI: Jordan, Ceccon.

■ ALLIEVI FASCIA B / Vince il Bollengo

Grand Paradis INFILZATO GRAND PARADIS BOLLENGO ALBIANO

0 (0) 3 (0)

MARCATORI: 10’ stTornello; 22’ st Malaspina; 31’ st Zambolin. GRAND PARADIS (4-3-3): Pellissier (Fazio), Jula (Rostagno), Lika (Tesauro), Noto (Scognamiglio), Borney, Cartagine, Fiou (Ronc), Grange (Chiudinelli), Schito, Curcio, Presta (Garin). All.: Pirana. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITI: Noto, Borney, Cartagine, Capuzzo. AYMAVILLES - Una sola valdostana in campo nel primo sabato di campionato degli Allievi fascia B provinciali. Con l’Aygreville fermata dal turno di riposo, a giocare è stato il Grand Paradis, che ad Aymavilles ha ospitato il Bollengo Albiano. Il derby tra CGC Aosta e Aosta 511, infatti, è stato posticipato a mercoledì 2 dicembre alle 17.30 a causa dei concomitanti impegni della formazione ospite (formata dal gruppo dei 2001),

San Grato

A.Sangiustese

Rivarolese

CGC Aosta

Grand Paradis

Aosta 511

Aygreville

iscritta anche al campionato di calcio a 5; non a caso i gialloblu hanno chiesto di giocare le gare interne la domenica pomeriggio. Tornando al match di Aymavilles, Cartagine e soci ha tenuto testa al Bollengo Albiano per 50’. A sparigliare le carte è stato il gol di Tornello, che ha sbloccato il risultato e ha portato i locali a scoprirsi, permettendo ai canavesani di chiudere i conti in contropiede.

Marco Cartagine

■ CALCIO A 5 / Pronto riscatto per la Juniores dell’Aosta 511; i Giovanissimi pareggiano il big match

Under 21 e Allievi continuano a VOLARE AOSTA - Un altro fine settimana positivo per le formazioni giovanili dell’Aosta 511. Under 21

Bollengo Al.

Prossimo turno

GRAND PARADIS CRESCENTINESE

Nona vittoria consecutiva su nove gare disputate finora per l’Under 21, che vince 75 lo scontro di alta classifica contro il Top Five. Il poker di Carvalho e la tripletta di Charrier trascinano i gialloblu verso il successo, permettendo così ai ragazzi di Rodrigo Rosa di mantenere tre lunghezze di vantaggio sull’Orange in classifica. Nel prossimo turno, in scena domenica 6 dicembre, i valligiani saranno di scena sul campo dei liguri del Tigullio, terz’ultimo della classe, reduce dal ko subito a Castellamonte. AOSTA 511: Monteleone, Pellegrino, Charrier, Sztraka, Delgado, Lopez, Estedadishad, Iurmanò, Carvalho, Luberto. All.: Rosa.

Giovanni Avallone

Giulia Bari

Charrier e una ciascuno per Pagano e Sztraka. Venerdì 5 dicembre andrà in scena l’ultima giornata di andata, con i gialloblu che ospiteranno al Montfleuri il Borgonuovo Settimo, terzo in classifica, reduce dal 4-2 casalingo rifilato al Castellamonte. AOSTA 511: Gheorghita, Di Maio, Fea, Pagano, Sztraka, Pellegrino, Charrier, Carvalho. All.: Rosa.

così a quota sedici punti dopo le prime sei giornate, con quattro lunghezze di vantaggio sull’Orange (che però ha una partita in meno dei gialloblu). Domenica 6 dicembre i valligiani ospiteranno al Montfleuri lo Sportiamo, quarto in classifica, che nell’ultimo turno ha superato 5-4 l’Atletico Taurinense. AOSTA 511: Gos, Di Maio, Veronesi, Mascherona, Avallone, Tufano, Brunod, Fea. All.: Calli.

Juniores

Allievi

Pronto riscatto della Juniores, che si rialza dopo il ko casalingo con l’L84 travolgendo 160 il fanalino di coda Sporting Rosta con sei reti di Pellegrino, cinque di Carvalho, tre di

Quinta vittoria in campionato per gli Allievi, che espugnano 8-4 il campo del Top Five con i gol di Veronesi, Di Maio, Mascherona, Avallone, Gos, Tufano, Brunod e Fea, salendo

Giovanissimi Finisce in parità il big match del campionato Giovanissimi tra Aosta e Orange (ex Asti): un 3-3 che accontenta tutti,

con Pettinari, Macrì e Zanetti a segno per gli ospiti che salgono a quota dieci punti in classifica dopo i primi cinque turni di campionato, al secondo posto dietro la capolista Globo Grugliasco, prima con 12 punti. Sabato 5 dicembre i gialloblu ospiteranno al Montfleuri il Borgonuovo Settimo, penultimo nel girone. AOSTA 511: Berthod, Bisi, Zanetti, Macrì, Pettinari, Cordi, Arlian, Alamia, Grange. All.: Calli. Femminile Troppo forte la capolista Top Five per le ragazze, che cedono 5-1 alle torinesi. Il gol della bandiera lo mette a segno Bari. Le gialloblu restano così ferme a quota sette punti dopo le prime sei giornate di campionato. Domenica 6 dicembre è in programma la sfida a Settimo sul campo del Borgonuovo, reduce dalla sconfitta 8-1 con il Bulè Sparta Novara. AOSTA 511: Rastello, Bari, Lauri, Gyppaz, Grosjacques, Pesciani, Cozza, Costabloz, Ducly, Scano. All.: ConcioFaustinelli. ■ an.tro.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 30 novembre 2015

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / L’undici di Vallomy crea, ma non concretizza

Il Volpiano BEFFA l’Evançon EVANCON VOLPIANO

0 (0) 1 (0)

MARCATORI: 6’ st Tommasello. EVANCON (4-5-1): Pietropaolo, Edoardo Ventrice (Spalla), Peaquin (Saladino), Gal, Pinet (Gugliada), Bordet (Carlo Ventrice), Brunod, Jellouli, Cecchi, Ruatto, Sassi. All.: Vallomy. ARBITRO: Nguefack di Aosta. ESPULSO: 5’ st Ferrero.

Manuel Brunod

AMMONITI: Gal e Verlucca. ISSOGNE - Comincia con una sconfitta immeritata il viaggio dell’Evançon nel girone dei Regionali. I ragazzi di Gianluca Vallomy, infatti, giocano una partita gagliarda, vanno più volte vicini al gol, ma si fanno sorprendere da una delle poche occasioni capitate ai torinesi. Il primo tempo è in mano ai padroni di casa che mettono

i brividi al Volpiano, una delle favorite per le posizioni di vertice, in più occasioni, con Cecchi e Sassi che non riescono mai a trovare la zampata decisiva. Nella ripresa la fortuna sembra fare l’occhiolino all’Evançon, visto che dopo cinque minuti il Volpiano si trova con un uomo in meno per l’espulsione rifilata a Ferrero. Paradossalmente, però, in infe-

riorità numerica gli ospiti prendono fiducia e alla prima occasione utile trovano il vantaggio: Pische penetra in area e mette in mezzo per Tommasello che insacca senza farsi pregare. L’Evançon prova a riprendersi dallo shock e va nuovamente vicino al gol, ma Brunod viene murato dal portiere ospite che blinda il risultato. ■ al.bi.

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Il Fenusma passa sul campo dell’Ivrea Banchette; lo Charvensod supera il Bollengo Albiano

Il Grand Combin IMBRIGLIA le Aquile e strappa il pari AYGREVILLE GRAND COMBIN

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 13’ pt Laffranc; 33’ st rig. Tamone. AYGREVILLE (4-3-3): Chaussod, Cardo, Padula, Laffranc, Barone, Gentili, Jeantet, Belley, D’Abrusco (Marchini), Bianquin (Raso), Pareyson (Mantega). All.: Vallet. GRAND COMBIN (4-4-2): Marcoz, Chatrian, Cerise, Desandré, Diemoz, Chenal, Ceccon (Riga), Ca-

medda, Meroi (Salvoldi), Tamone, Vallet (Mazza). All.: Viglino. ARBITRO: Tengang di Aosta. GRESSAN - Il Grand Comin riesce a strappare il pari a Gressan nel primo derby del campionato regionale. L’Aygreville le ha provate tutte per conquistare i tre punti, ma non è riuscita ad andare al di là dell’11. Buon primo tempo dei padroni di casa, che sfruttano il vento a favore e premono da subito, passando in vantaggio al 13’ con un gran tiro di Laffranc dalla distanza. L’Aygre continua a spingere e colpisce una traversa con Varone e un palo con Bianquin. Nella ripresa il Grand Combin, con Eolo a favore, mette il naso fuori dal guscio, ma sono ancora i

rossoneri a rendersi pericolosi con una gran girata di Gentili sugli sviluppi di un corner, che Marcoz devia sul palo con un grande intervento. Al 33’ gli ospiti conquistano un rigore per un dubbio contatto tra Barone e Camedda: sul dischetto si presenta Tamone, che non lascia scampo a Chaussod. Nel finale altro contatto sospetto su Chenal nell’area di casa (probabilmente più netto di quello precedente), ma arbitro lascia correre. Le altre partite Blitz esterno del Fenusma, che comincia con il piede giusto passando 1-0 a casa dell’Ivrea Banchette. Match winner per i blucerchiati Pascarella, che batte il portiere avversario

IVREA BANCHETTE FENUSMA

0 (0) 1 (1)

CHARVENSOD 1 (1) BOLLENGO ALBIANO 2 (1)

MARCATORE: 17’ pt Pascarella. FENUSMA (4-4-2): Nicolas Bencardino, Giovetti, Pession, Chasseur (Contu), Margherita Brscic, Matthias Bencardino, Berthet, Pascarella, Brancazi, Fannan, Donato. All.: Statti. ARBITRO: Matteo Trovero di Ivrea. NOTE: partita corretta.

MARCATORI: 18’ pt Colaci; 31’ pt Conforto; 10’ st Pasquariello. CHARVENSOD (4-4-2): Sarteur, Jorrioz, De Fazio, Davide Fazari (Di Francesco), Romeo, Canova, Chabod, Ceriani, Conforto, Mitic (Caminiti), Rollet. All.: Vaida. ARBITRO: Djettchou Nana di Aosta. AMMONITO: Regruto.

con un gran tiro deviato anche da un difensore. Nulla da fare, invece, per lo Charvensod, battuto 2-1 ak Guido Saba dal Bollengo Albiano. I val-

dostani hanno giocato meglio dei rivali, ma hanno faticato a trovare la via del gol, firmando solo il provvisorio pareggio con Conforto.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / I rossoneri vincono nonostante l’inferiorità numerica

Impresa Aygreville, SBANCATA Arona

Alex Laffranc

ARONA AYGREVILLE

1 (1) 3 (0)

MARCATORI: 8’ pt Orlando; 7’ st 16’ st Girotti; 30’ st Mammoliti. AYGREVILLE (4-3-1-2): Campanile (1’ st Emile Boniface), Antonin,Vierin, Bethaz, Mugione, Ravelli (15’ pt Cotrone, 20’ st Raffa), Cavallero (23’ st Mammoliti),Todaro, Girotti (25’ st Panizzi), Adorni (1’ st Etienne Boniface), Monteleone (10’ pt Lombardini). All.: Turato.

Roger Tamone

ARBITRO: Erbetta del VCO. ESPULSO: 10’ pt Vierin per fallo da ultimo uomo. AMMONITI: Zardi e Bethaz. ARONA - Vittoria di cuore per l’Aygreville, che sbanca Arona giocando quasi tutto il match con l’uomo in meno. Pronti via e i padroni di casa vanno in vantaggio all’8’ con la rete di Orlando. Due minuti e Viérin entra in maniera troppo decisa su Di Luigi: rigore

ed espulsione, ma per fortuna dei rossoneri lo stesso De Luigi calcia fuori. La sfortuna continua ad accanirsi, visto che al 15’ Ravelli deve uscire per un brutto colpo all’occhio. I colpi negativi, invece di affondarlo, ridanno forza all’Aygre che prende possesso del campo, chiudendo in avanti il primo tempo. Nella ripresa, la doppietta di Girotti e il gol di Mammoliti siglano una mezza impresa.

MARCATORI: 34’ pt e 36’ st Mazzotta; 28’ st Iamonte. AOSTA 511 (4-3-3): Berthod, Battilani, Pellissier, Borracino, Sirianni, Gazzera (30’ st Tarchoun), Mazzotta, Ciavorella, Nicolò Bosonin, Petey, Iamonte (33’ st Ribeiro Neto). All.: William Bosonin. FENUSMA (4-5-1): Montrosset, Iacono (36’ st Stabile), Cerise (23’ st Aureli), Gaspard, Lombard, Lunardi, Soriani (1’ st Desandré, 28’st Massimilla), Joyeusaz, Fichera (1’ st Barailler), Barone, Casella. All.: Danieli. ARBITRO: Ngankam Djettchou di Ao-

una bella azione sulla sinistra, con Iamonte che fa partire un traversone: la palla raggiunge in mezzo all’area Mazzotta, che controlla, si gira e trafigge il portiere per il vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa l’Aosta 511 spinge in avanti, mettendo in difficoltà gli ospiti fin dai primi minuti, ma senza trovare il meritato raddoppio, che arriva solo nel finale. Al 15’ calcio d’angolo dalla sinistra per i padroni di casa: traversone in area di rigore dove si inse-

risce Battilani, che prova la magia con una splendida rovesciata che finisce di poco fuori. Al 20’ altra grande occasione per il raddoppio rossonero, con Petey che su calcio di punizione dai 20 metri, a Montrosset battuto, centra la traversa. Al 28’ filtrante dalla destra per Mazzotta che anticipa il portiere ospite e prolunga per Iamonte, bravo a inserirsi e a siglare a porta vuota il raddoppio per l’Aosta 511. Al 36’ è caparbio Tarchoun a intercettare il pallone a centro-

campo: passaggio in profondità per Mazzotta che in contropiede salta due avversari e dal limite dell’area trafigge Montrosset con un pregevole destro all’angolino che fissa il risultato finale sul 3-0. Le altre partite Sconfitta interna per il CGC Aosta, che cade sotto i colpi del San Grato. Dopo i due gol di Celeghin, i padroni di casa reagiscono, ma si vedono annullare due reti per fuorigioco a Distasi e Sabatino. Fuo-

Città di Baveno - Suno . . . . . . . .1 - 2 Pro Settimo - Strambinese . . . . .2 - 1 Rivarolese - Lib.Rapid . . . . . . . . .1 - 2 Venaria - Ivrea Montalto . . . . . . .2 - 3 Jr Biellese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea Montalto 3 1 1 0 0 Aygreville 3 1 1 0 0 Suno 3 1 1 0 0 Lib.Rapid 3 1 1 0 0 Pro Settimo 3 1 1 0 0 Venaria 0 1 0 0 1 Strambinese 0 1 0 0 1 Città di Baveno 0 1 0 0 1 Arona 0 1 0 0 1 Rivarolese 0 1 0 0 1 Jr Biellese 0 0 0 0 0

Prossimo turno 2ª Giornata Aygreville - Rivarolese . . . . . . . . . Ivrea Montalto - Arona . . . . . . . . . . . Lib.Rapid - Città di Baveno . . . . . . . . Strambinese - Venaria . . . . . . . . . . . . Suno - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . . . . Pro Settimo riposa . . . . . . . . . . . . . .

GIOVANISSIMI F/B PROV. 1ª giornata - Andata Aosta 511 - Fenusma . . . . . . . 3 - 0 Evançon - Ivrea Banchette . . . . 2 - 0 CGC Aosta - San Grato . . . . . . 1 - 3 Quinci.Tava. - A.Sangiustese . . . .3 - 0 Grand Paradis riposa . . . . . . . . . . Squadra

P.ti

Quinci.Tava.

Aosta 511

San Grato

Evançon

CGC Aosta

A.Sangiustese

Fenusma

Partite V N

Ivrea Banchette 0

Grand Paradis

A.Sangiustese - CGC Aosta . . . . . . Fenusma - Grand Paradis . . . . . . . Ivrea Banchette - Quinci.Tava. . . . . . . San Grato - Aosta 511 . . . . . . . . .

Alessandro Girotti

co sigla il tris e a nulla serve la bella rete di Sabatino dal limite dell’area. Vittoria senza troppi patemi per l’Evançon, che batte l’Ivrea Banchette pur giocando in maniera un po’ troppo leziosa e sprecando tante occasioni. Sblocca il match Lombardi, che controlla una palla al limite e calcia sotto l’incrocio. Raddoppia Sorvillo che insacca su punizione dai 25 metri con la collaborazione dell’estremo ospite. ■ r.g.

sta.

AMMONITI: Lombard e Lunardi. AOSTA - L’Aosta 511 si aggiudica il primo derby del girone Provinciale, vincendo 3-0 contro il Fenusma. Equilibrato il primo tempo, con le due compagini che fanno vedere un bel gioco palla terra e un’Aosta 511 che prova a sfondare sugli esterni. Il match si sblocca nei minuti finali: è il 34’ quando i ragazzi di mister Bosonin fanno partire

Arona - Aygreville. . . . . . . . . . 1 - 3

2ª Giornata

L’Aosta 511 cala il TRIS e si prende il primo derby 3 (1) 0 (0)

1ª giornata - Andata

Prossimo turno

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / L’Evançon batte senza troppi problemi l’Ivrea Banchette; cade il CGC Aosta

AOSTA 511 FENUSMA

GIOVANISSIMI F/B REG.

Le due formazioni prima dell’inizio; nel riquadro l’arbitro Charles Dorian Ngankam Djettchou

Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . .

EVANCON IVREA BANCHETTE

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt Lombardi; 25’ pt Sorvillo. EVANCON (4-3-3): Lombardini (Perotti), Mancuso (Sahid), Bottoni, Zancanella, Neagu, Fadda, Thiebat (Perrone), Porfirione (Vitello), Pinet (Benali), Lombardi, Sorvillo. All.: Farinella. ARBITRO: Fils Jacques Yonga di Aosta. AMMONITO: Zancanella.

CGC AOSTA SAN GRATO

1 (0) 3 (2)

MARCATORI: 10’ pt e 13’ pt Celeghin; 10’ st Fuoco; 20’ st Distasi. CGC AOSTA (4-4-2): Alessi, Baldanzi, Evaspasiano (Zara), Simonelli, Mammoliti, Autelitano (Grasso),Tomis, Sabatino (Curto), Amato (Zerbi), Giuliano, Distasi. All.: Carere. ARBITRO: Tawatieu Tamodoung di Aosta. AMMONITI: Craviotto, Fornero e Levis.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 30 novembre 2015

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate in settimana da Pulcini ed Esordienti

La MEZZA DOZZINA di Florio PULCINI 2007

FENUSMA COURMAYEUR

PARZIALI: 1-1, 0-2, 2-0. MARCATORI: 2 Frachey; 1 Cantele, Hattori, autogol Evançon, Pinet. CGC AOSTA: Pisani, Nigra, Hattori, Gillo, Elbermawy, Dessimone, Dovigo, Cortes Gonzalez, Cartalemi, Cantele, Brunelli, Bulat. All.: Merlicco. EVANCON: Péaquin, Dalle, Chiumello, Mattioli, Pinet, Bianco, Colicchio, Nicod, Frachey, Jellouli. All.: Pangallo.

1 3

PARZIALI: 0-1, 1-1, 0-3. MARCATORI: 2 Bieller, Dal Molin; 1 Lamadi, Fabbris. FENUSMA: Aaron Stangalino, Deplano, Dalla Palma,Tounsadi, Marcoz,Thedy, Fabbris, Girolamo, Ghirardo. All.: Nirta-Pession. COURMAYEUR: Serafini, Federico Casi, Bal, Dal Molin, Musa, Faccini, Broglio, Emanuele Casi, Chatel, Bieller, Arcadipane, Lamadi. All.: Christian Casi.

GRAND COMBIN AYGREVILLE A

3 0

PARZIALI: 5-0, 2-1, 6-4. MARCATORI: 4 Peretti, Poletti; 3 Giangrasso; 2 Rey, Foletto; 1 Schiavone, Florio, Ansermin. GRAND PARADIS A: Sapegno, Efrati, Di Marco, Rey, Peretti, Florio, Giangrasso, Foletto, Ansermin. All.: Valenti. CGC AOSTA A: Gerbi, Cheney, Distort, Schiavone, Farinet, Casarotto, Poletti, Serhan. All.: Petitjacques.

QUART AOSTA 511

0 3

PARZIALI: 2-5, 1-3, 1-4. MARCATORI: 4 Ranieri; 3 Andrea Cotrone,Vuillermoz; 2 Marco Cotrone, Raisin; 1 Rollet,Verduci. QUART: Lorenzo Vidale, Baleani,Tucci,Verduci, Rollet, Raisin, Diémoz, Pallua, Kovacs. All.: Alessandro Vidale. AOSTA 511: Brogna, Andrea Cotrone,Vuillermoz, Marco Cotrone, Lombardi, Najoui, Macrì. All.: Grosso.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 CGC AOSTA B 1 PARZIALI: 4-0, 2-2, 2-0. MARCATORI: 4 Mannino; 1 Rolfini, Didonato, Pitti, Merli, Slama, Cosanni. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Benedetto, Didonato, Iorio Peretto, Mannino, Merli, Pitti, Rolfini, Barouz. All.: Niosi. CGC AOSTA B: Petris, Giuffrida, Chabloz, Cosanni,Villa, Zito, Marrari, Slama. All.: Monti.

RED DEVILS VERRES AYGREVILLE B

1 2

PARZIALI: 4-6, 3-2, 1-3. MARCATORI: 5 Michel Guerra; 4 Cannatà; 3 Chenal; 2 Pellicone, Vendramin; 1 Gennarelli, Pellicone, Facchetti. RED DEVILS VERRES: Fresc, Michel Guerra,Vitrani,Vendramin, De Rosa, Facchetti. All.: Stephan Guerra. AYGREVILLE B: Paonessa, Chenal, Jacopo Corgnier, Pellicone, Cannatà, Gennarelli, Sorrentino. All.: Giovinazzo.

ST-VINCENT CHATILLON GRAND PARADIS B

2 1

PARZIALI: 6-2, 2-0, 2-3. MARCATORI: 5 Marangelo; 4 Savant Levet; 3 Merlo; 2 Giovetti; 1 Rao. ST-VINCENT CHATILLON: Cornaz, Massa, D’Amico, Muraca, Gentile, Gaspard, Giovetti, Merlo, Scarlatta, Marangelo. All.: Aymonod. GRAND PARADIS B: Serafino, Giachino, Pozza, Gastaldo, Ierardi, Davide Floccari, Jacopo Floccari, Rao, Savant Levet, Agostino. All.: Vitale.

PULCINI 2006 AOSTA 511 CHARVENSOD

2 1

PARZIALI: 0-1, 1-0, 2-1. MARCATORI: 2 Leo Anania, Argirò; 1 Ivan Filippone. AOSTA 511: Lautiero, Grigoletto, Santi, Filippone, Sarlo, Sansone, Argirò. All.: Erik Filippone. CHARVENSOD: LoTufo, Apollaro, Lucianaz, Parini, Fazari, Squinabol, Subet, Pozza, Leo Anania. All.: Del Favero.

AYGREVILLE A GRAND COMBIN

I Pulcini 2005 del St-Vincent Châtillon prima del match a casa del Fenusma

3 2

PARZIALI: 1-1, 3-1, 1-1. MARCATORI: 4 Vallet; 2 Marzano; 1 Sanna, Brischiggiaro. GRAND COMBIN: Seminara, Sanna, Grosjacques,Vallet, Rosset, Rollandin, Kny, Desandré, Boverod. All.: Favre. AYGREVILLE A:Todescato, Marzano, Zoppo, Brischiggiaro, Ursida, Moro, François Corgnier. All.: Medici.

GRAND PARADIS A CGC AOSTA A

FENUSMA 1 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3

2 1

PARZIALI: 0-1, 2-0, 2-1. MARCATORI: 2 Milani; 1 Alberici,Timpano, Gerbore, Bredy. AYGREVILLE: Lucia, Stacchetti, Framarin, Bullari, Brunello, Carlotto, Milani, Alberici,Timpano. All.: Marchesano. GRAND COMBIN: Lorenzo Lutzu, Boverod, Leonardo Lutzu, Grosso, Pacuku, Bredy, Promassaz, Sebastien Gerbore, Nicoletti, Marcato, Lorenzo Castelnuovo, Riccardo Castelnuovo. All.: Antonio Liparoto-Michel Gerbore.

E.D.F. ST-CHRISTOPHE COURMAYEUR

1 2

PARZIALI: 1-2, 0-2, 1-0. MARCATORI: 2 Broglio; 1 Malhi,Vitola,Viérin, Balan. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Lanzo, Balan, Plati, Bellomo, Misiano, D’Introno, Polistena, Cerise, Marcellan. All.: Felicetti-Albace. COURMAYEUR: Musa, Bieller,Vitola, Benoit Pascal, Malhi, Broglio, Borrelli, Ansermé, Ferri, Mappelli, Demicheli. All.: Vilmer Pascal.

GRAND PARADIS A CGC AOSTA

0 3

PARZIALI: 2-1, 2-1, 4-0. MARCATORI: 3 De Leo, Savin; 2 Autelitano, Scarfone; 1 Tayeb, Chifa. GRAND PARADIS A: Coutier, Loggia, Faldella, Floccari, Scarfone, Sheti, Concio, Murgu, Munier, Naccarato. All.: Tropea. CGC AOSTA: Del Missier, Autelitano, D’Agostino, De Leo, Dujany, Maamouri, Prisecaru, Savin,Tayeb,Talaane, Chifa. All.: Di Vito.

AYGREVILLE B FENUSMA

3 1

PARZIALI: 0-0, 2-0, 3-1. MARCATORI: 2 Ariu; 1 Monteleone, Linty, Lavdari, Cretier. AYGREVILLE B: Comé, Monteleone, Giorgi, Stacchetti, Fabozzi, Linty, Lavdari, Andrea Girardi, Junod, Ariu. All.: Denis Girardi. FENUSMA: Mammoliti, Miassot, Iervolino,Tercinod, Aguettaz, Fabbri, Cretier, El Mounadil, Condello, Donato, Malonni, Stangalino, Florio. All.: Tamone-Bottani-Rao.

QUART GRAND PARADIS B

3 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 1-1. MARCATORI: 1 Mammoliti, Jordan,Tommaso Piotti. QUART: Rollet, Baleste, Mammoliti, Lumignon, Romeo, Lucianaz, Simone Forestiero,Vecchioli, Martino, Jordan, Luca Menegazzi, Dujany. All.: Alessandro Forestiero. GRAND PARADIS B: Minghetti, Ferro, Saba, Carcea,Tommaso Piotti, Federico Piotti, Scali, Peloso, Bullio. All.: Rezzaro.

ST-VINCENT CHATILLON EVANCON

2 1

PARZIALI: 1-0, 0-1, 3-0. MARCATORI: 1 Raspo, Porceillon, Moutaouakil, Iacono, Rosso. ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Porceillon, Fragale, Mune, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri, Moutaouakil. All.: Francesco Venturino. EVANCON: Campeotto, Rosso, Melis,Troilo, Balla, Chiabotto, Cout, Saracco, Costea,Tocci, Hulteberg. All.: Improta-Chiumello.

PULCINI 2005 CGC AOSTA GRAND PARADIS B

2 3

PARZIALI: 0-1, 0-1, 1-0, 1-1. MARCATORI: 2 Luboz; 1 Nex, Auletta, Paico Vargas. CGC AOSTA: Addario, Auletta, Cakaj, Chihi, Cintori, Di Francesco, Fosson, Mantione, Molinaro, Paico Vargas, Presti, Ryan Sabatino, Schiavone,Vaccaro. All.: Roy Sabatino. GRAND PARADIS B: Barmaz, El Ouatassi,Verna, Alessandro Gian-

grasso, Luboz,Villano, Nex, Lazzaro, Carretta, Di Francescantonio. All.: Francesco Giangrasso.

GRAND COMBIN AYGREVILLE

0 3

PARZIALI: 0-3, 0-1, 0-1. MARCATORI: 2 Cuc, Mendez; 1 Chiattone. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Actis, Bionaz, Bredy, Carvalho, Cerise, Coquillard, Gulinello, Jacquemod, Scapin, Davisod, Fusani. All.: Macori. AYGREVILLE: Borre, El Khayat, Franceschini, Cuc, Mendez, Benvenuto, Nastasi, Chiattone, Beleshi, Dalmas, Pellù, Rossi, Chianese. All.: Zoppo-Cunéaz.

CHARVENSOD AOSTA 511

3 1

PARZIALI: 0-0, 1-0, 1-0. MARCATORI: 1 Narciso, Lucianaz. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Corselli, Anania, Denic, Salvi, Figliuzzi, Narciso, Padula, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin. AOSTA 511: Lautiero, Santi, Sansone, Sarlo, Grigoletto, Sofka, Argirò, Scandale, Filippone, Gazzera. All.: Guarino.

FENUSMA ST-VINCENT CHATILLON

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-2, 2-3. MARCATORI: 5 Treves; 2 Pozzan; Mattia Zocco. FENUSMA: Di Cori, Del Frate,Thedy, Lavevaz,Tercinod, Martocchia, Pieiller, Henry, Perrin, Pozzan, Calia, Pandolfi, Ghirardo, Labbiento. All.: Vincenzi-Lo Cicero. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Motto Ros,Tasri, Rollandin, Spalla, Treves, Mattia Zocco, Porceillon, Ben Sodou. All.: Maurizio Zocco.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 EVANCON ARANCIO 3 PARZIALI: 1-1, 0-1, 0-1. MARCATORI: 2 Bosonin; 1 Magro, Ricchiello. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, JoshaTrombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzetti, Perritaz, Francesca Crivellaro, Bordet, Magro, Pramotton, Girod, Comiotto. All.: Fabio Borettaz. EVANCON ARANCIO:Vuillermoz, Pinet, Manuel Borettaz, Ricchiello, Singh, Di Bene, BenYoussef, Cristiano Perracca, Bosonin, Challancin. All.: Simone Perracca.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 GIALLA QUART

3 1

PARZIALI: 1-1, 3-0, 3-0. MARCATORI: 3 Zanini; 1 Bonazzi, Gaglione,Tibone, Grosso, Rollet. AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Lanaro, Bonazzi, Gaglione, Carlotto, Zanini,Tibone, Grosso, Bionaz, Boch. All.: Jotaz. QUART: Blua, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Baleste, Perrier. All.: Savasta.

AYGREVILLE AOSTA 511 BLU

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-0, 0-2. MARCATORI: 1 Didier Jotaz, Boussik, Grosso. AYGREVILLE: Bosonin, Zoppo,Vallet, Mathiou, Cotrone, Raffa, Mammoliti, Foriglio, Cao, Dal Follo, Laino, Florio, Dago, Borney. All.: Verde. AOSTA 511 BLU: Agostino, Bonazzi, Didier Jotaz, Grosso, Chamonin, Xeka, Najoui, Boussik,Vescio, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano. All.: Gustavo Jotaz.

CGC AOSTA EVANCON

2 2

PARZIALI: 1-2, 0-1, 0-0. MARCATORI: 3Yoccoz; 1 Choukairi. FENUSMA: Guichardaz, Esquisito, Dalla Palma, Attak, Ravasenga, Grange, Pisano, Choukairi, Fazari, Cannatà, Ottolenghi, Racchio, Sveica, Cacciatore, Orru. All.: Pascarella. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Dirmi, Lo Porto, Zola, Kriki, Bosonin, Correia,Yoccoz, Busmachiu, Calliera. All.: Cafasso.

GRAND COMBIN GRAND PARADIS

0 3

PARZIALI: 0-4, 1-2, 1-2. MARCATORI: 6 Florio; 1 Chabloz, Lorenzo Bidese, Borin, Proment. GRAND COMBIN: Mellé, Colombino, Piciau, Guiot Pin, Rao,Verduci, Proment, Borin, Mecugni, Buccarella. All.: Rosson-Rossetto. GRAND PARADIS: Ronc, Chabloz, Billotti, Ansermin, Lorenzo Bidese, Florio, Manzone, Scali, D’Angelo, Pellissier, Junod, Latini, Puppi, Loka, Cannatà. All.: Roberto Bidese.

ST-VINCENT CHATILLON CHARVENSOD

3 2

PARZIALI: 0-0, 0-0, 2-0. MARCATORI: 1 Ducly, Daniel Collin. ST-VINCENT CHATILLON: Di Salvo, Cornero, Gorelli, Ducly, Triglia, Viérin, Cornaz, Daniel Collin, Hérin, Stevanoni, Pramotton. All.: Enrico Collin. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Barletta, Boche, Meloni, Budroni, Scordamaglia, Afssahi, Ciarmoli, Cossard. All.: Sterrantino.

ESORDIENTI A 11 COURMAYEUR CGC AOSTA

1 3

PARZIALI: 1-1, 0-4, 0-2. MARCATORI: 4 Canonico; 3 Affortunato; 1 Carrel. COURMAYEUR: Chatel, Perrone, Cristofaro, Nobile, Borrelli, Carrel, Dal Molin, Perruquet, Bertolotti, Marchini, Blus, Belfrond, Lazzari. All.: Mila. CGC AOSTA: Bazzano, Pession,Viscariello, Scala, Chihi, Usel, Ciccarese, Milani, Affortunato, El Khayat, Canonico, Nicotera, Poli, El Gouzi, Guitouri, Larosa, Diaconu, Achchane. All.: Bellissimo.

FENUSMA AOSTA 511

1 3

PARZIALI: 0-2, 0-2, 0-0. MARCATORI: 2 Campagnolo; 1 Gazzera, Menegatti. FENUSMA: Artaz, Visinoni, Lombard, Ciurca, Doci, Perret, Mino, Péaquin, Dimitriv, Donato, Roncali, Grivon, André Vallet, Ottomanelli, Javier Vallet, Mune, Zani, Atzei, Grange, Lentini, Lo Faro. All.: Zaccaro. AOSTA 511: Magro, Haddad,Veronesi, Borraccino, Martinod, Quaranta, Campagnolo, Agostino, Gazzera, Bisson, Piccolo, Maio, Menegatti,Tarchoun, Selmi, Xhaferi. All.: Rudda.

GRAND COMBIN EVANCON

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 0-1. MARCATORI: 1 Jeantet, Macinato. GRAND COMBIN: Ricci, Florian Luca, Elthon Luca, Guerrisi, Cédric Proment, Cerva, Bredy, Bianquin, Davisod, Cottin, Asero, Glarey, Boverod, Gulinello. All.: Sebastien Proment. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Bevilacqua, Macinato, Manca, Bottoni, Muratore, Arvat, Melis, Scali,Valleise, Jeantet, Boscolo,Vergano, Machmachi. All.: Improta.

CHARVENSOD AYGREVILLE

2 2

PARZIALI: 0-2, 1-0, 0-0. MARCATORI: 1 Zanat, Bonatti, Mammoliti. CHARVENSOD: Hassani, Fusa, Monteleone, Brunet, Lanzo, Pozza, Pellegrino, Fazari, Giannattasio, Mammoliti, Maruca, Polignone, Armand, Corselli, Figliuzzi, Catalano. All.: Macrì. AYGREVILLE: Dattola, Bozzetti, Giordano, Zanat, Panetta, Ferrarese, Nathanael Chabod, Ponsetti, Rovere, Rao, Bonatti, Caponetti, Cannatà, Giancotta, Mammoliti, Federico Chabod. All.: Milani.

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

In piedi da sinistra: Fabrizio Ierace (allenatore), Tommaso Blua, Alessandro Baleste, Ismaele Chentre, Giada Bionaz, Simone Rey, Gabriel Menegazzi, Michel Rollet, Fabio Savasta (allenatore). In basso da sinistra: Lorenzo Bionaz, Jacopo Ronco, Michel DesandrĂŠ, Jacopo Money, Thierry Perrier, Riccardo Giovinazzo.

QUART ESORDIENTI MISTI 2015-2016

60 lunedĂŹ 30 novembre 2015

CALCIO

lunedì 30 novembre 2015

Calcio mercato: ORE DECISIVE per il futuro del Vallée d’Aoste ALLIEVI REGIONALI

ALLIEVI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

1ª giornata - Andata

Alpignano - No.Ve. Calcio . . . . . .2 - 0

Bollengo Al. - Grand Combin . . 3 - 0

A.Borgomanero - Jr Biellese . . . .4 - 2

Aygreville - Grand Combin . . . 1 - 1

Aosta 511 - A.Borgomanero . . 0 - 5

Mathi Lanzese - Vallorco . . . . . . .7 - 0

Evançon - Volpiano . . . . . . . . . 0 - 1

Ivrea Banchette - Fenusma . . . 0 - 1

Cameri - Gozzano . . . . . . . . . . . .2 - 3

Montanaro - Ivrea Banchette . . . .1 - 2

Rivarolese - Lucento . . . . . . . . . .1 - 3

Ivrea Montalto - Quinci.Tava. . . . .5 - 1

Cenisia - Venaria . . . . . . . . . . . . .1 - 0

Grand Paradis - Crescentinese . 2 - 1

Torino - San Mauro . . . . . . . . . . .2 - 0

Charvensod - Bollengo Al. . . . . 1 - 2

Jr Biellese - Pro Settimo . . . . . . .1 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P A.Borgomanero 3 1 1 0 0 Gozzano 3 1 1 0 0 Alpignano 3 1 1 0 0 Pro Settimo 3 1 1 0 0 Cenisia 3 1 1 0 0 Cameri 0 1 0 0 1 Jr Biellese 0 1 0 0 1 Venaria 0 1 0 0 1 Aosta 511 0 1 0 0 1 No.Ve. Calcio 0 1 0 0 1

P.D.H.A. - Settimo. . . . . . . . . . 1 - 4 Squadra P.ti Partite G V N P Mathi Lanzese 3 1 1 0 0 Settimo 3 1 1 0 0 Bollengo Al. 3 1 1 0 0 Grand Paradis 3 1 1 0 0 Ivrea Banchette 3 1 1 0 0 Crescentinese 0 1 0 0 1 Montanaro 0 1 0 0 1 P.D.H.A. 0 1 0 0 1 Grand Combin 0 1 0 0 1 Vallorco 0 1 0 0 1

Borgaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P A.Borgomanero 3 1 1 0 0

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea Montalto 3 1 1 0 0

Lucento

Bollengo Al.

2ª Giornata A.Borgomanero - Jr Biellese . . . . . . .

Volpiano

Fenusma

Jr Biellese

Aygreville

Rivarolese

Grand Combin 1

Borgaro

Quinci.Tava.

San Mauro

Charvensod

Evançon

CGC Aosta

Torino fuori classifica

Ivrea Banchette 0

2ª Giornata

Settimo - Mathi Lanzese . . . . . . . . . .

Jr Biellese - Rivarolese . . . . . . . . . . .

Bollengo Al. - Ivrea Banchette . . . . . .

Gozzano - Alpignano . . . . . . . . . . . . .

Crescentinese - P.D.H.A. . . . . . . . .

Lucento - Torino . . . . . . . . . . . . . . . .

Fenusma - CGC Aosta . . . . . . . . . .

No.Ve. Calcio - Cenisia . . . . . . . . . . .

Grand Combin - Grand Paradis . . .

San Mauro - Evançon . . . . . . . . . .

Grand Combin - Charvensod . . . . .

Pro Settimo - Cameri . . . . . . . . . . . .

Ivrea Banchette - Bollengo Al. . . . . . .

Volpiano - Borgaro . . . . . . . . . . . . . .

Quinci.Tava. - Aygreville . . . . . . . .

Venaria - Aosta 511 . . . . . . . . . . .

Vallorco - Montanaro . . . . . . . . . . . .

A.Borgomanero riposa . . . . . . . . . . .

Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

ECCELLENZA 16ª giornata - Andata

Aygreville - Jr Biellese . . . . . . . .0 - 2 Borgomanero - Stresa. . . . . . . . . . .0 - 3 Città di Baveno - Alpignano . . . . . . .2 - 1 Ivrea Banchette - Volpiano . . . . . . . .3 - 0 Juventus Domo - Virtus Verbania. . . .1 - 2 No.Ve. - Vallée d’Aoste . . . . . . . .2 - 0 Omegna - Charvensod . . . . . . . . .1 - 2 Santhià - Orizzonti Utd . . . . . . . . . .0 - 1 Varallo Pombia - Borgaro . . . . . . . .0 - 1

Prossimo turno Alpignano - Aygreville . . . . . . . . . . . Borgaro - Omegna . . . . . . . . . . . . . . . . Jr Biellese - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . . . Orizzonti Utd - Juventus Domo . . . . . . . . Stresa - Santhià . . . . . . . . . . . . . . . . . . Charvensod - Borgomanero . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Varallo Pombia . . . . . Virtus Verbania - Ivrea Banchette . . . . . . Volpiano - Città di Baveno . . . . . . . . . . .

Atletico Pont - Aosta 511 . . . . . .2 - 2 Bajo Dora - P.V.F. . . . . . . . . . . . .3 - 0 CG Sanson - Valchiusella . . . . . . .1 - 0 Grand Combin - Castellamonte . .4 - 0 Montjovet - Jr Salassa. . . . . . . . .1 - 2 Grand Paradis - Champdepraz . . .2 - 1 Quart - La Vischese. . . . . . . . . . .3 - 2

Prossimo turno Aosta 511 - Grand Combin . . . . . . . . Castellamonte - Bajo Dora . . . . . . . . Champdepraz - Montjovet . . . . . . . . . Jr Salassa - Atletico Pont . . . . . . . . . . . . La Vischese - CG Sanson . . . . . . . . . . P.V.F. - Quart . . . . . . . . . . . . . . . . . . Valchiusella - Grand Paradis . . . . . . .

Squadra Borgaro Juventus Domo Virtus Verbania Città di Baveno Varallo Pombia Orizzonti Utd Stresa Borgomanero Jr Biellese Charvensod Alpignano No.Ve. Santhià Omegna Aygreville Ivrea Banchette Vallée d’Aoste Volpiano

Squadra

CGC Aosta - Gaglianico . . . . . . . .1 - 1 Chiavazzese - La Romanese . . . . . . .3 - 3

P.ti 37 34 29 28 28 28 27 27 25 22 21 21 19 16 13 12 12 6

Partite Reti G V N P F S 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

11 11 8 8 8 8 7 8 8 7 7 6 5 3 3 4 3 2

4 1 5 4 4 4 6 3 1 1 0 3 4 7 4 0 3 0

1 4 3 4 4 4 3 5 7 8 9 7 7 6 9 12 10 14

30 41 26 28 25 17 27 26 17 18 22 20 12 18 13 15 10 10

9 19 18 20 18 9 11 12 18 24 27 24 13 22 19 43 28 41

14ª giornata - Andata

BSR Grugliasco - Pavarolo. . . . . . . .3 - 2 Caselle - Borgaretto . . . . . . . . . . . .1 - 1 Città di Rivoli - Quinci.Tava. . . . . . .3 - 2 Lascaris - Pro Collegno . . . . . . . . . .5 - 1 P.D.H.A. - Rivarolese . . . . . . . . . .1 - 1 Sporting Rosta - Mathi Lanzese . . . .4 - 5 Union VdS - Bollengo Albiano . . . . .4 - 0 Venaria - Brandizzo . . . . . . . . . . . .0 - 5

Prossimo turno Bollengo Albiano - Lascaris . . . . . . . . . . Borgaretto - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . . Brandizzo - BSR Grugliasco . . . . . . . . . . Mathi Lanzese - Città di Rivoli . . . . . . . . Pavarolo - Union VdS . . . . . . . . . . . . . . Pro Collegno - Sporting Rosta . . . . . . . . Quinci.Tava. - Caselle . . . . . . . . . . . . . . Rivarolese - Venaria . . . . . . . . . . . . . . .

GIRONE B Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

29 12 9 2 1 28 9

La Vischese

27 12 8 3 1 33 14

Grand Combin 25 12 7 4 1 32 12 Valchiusella

25 12 8 1 3 23 13

Quart

20 12 5 5 2 22 18

10ª giornata - Andata Atletico Châtillon - San Grato . . .1 - 4 CGC Aosta - Crescentinese . . . . .1 - 4 Chambave - San Benigno . . . . . .3 - 2

P.ti

Rivarolese Brandizzo P.D.H.A. Pavarolo BSR Grugliasco Union VdS Mathi Lanzese Città di Rivoli Lascaris Caselle Bollengo Albiano Quinci.Tava. Venaria Borgaretto Sporting Rosta Pro Collegno

GIRONE A D TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

CG Sanson

32 32 30 27 24 23 22 20 20 18 17 17 13 8 7 5

Partite Reti G V N P F S 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

10 10 9 7 7 7 7 6 6 5 5 4 3 2 2 1

2 2 3 6 3 2 1 2 2 3 2 5 4 2 1 2

2 2 2 1 4 5 6 6 6 6 7 5 7 10 11 11

32 24 29 30 29 24 30 28 25 17 21 16 12 9 13 7

9 9 12 13 21 14 29 25 20 22 28 16 27 33 30 38

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

25 10 8 1 1 23 7

San Grato

22 10 7 1 2 26 13

Ivrea Montalto - Ivrea 1905 . . . . . .1 - 3 Crescentinese La Rondinese - Jr Torrazza . . . . . . . .0 - 1 Ivrea Montalto

22 10 7 1 2 19 9 20 10 6 2 2 36 15

Grand Paradis 19 12 5 4 3 26 15

Locana - Amici del Calcio . . . . . . . .3 - 2 Amici del Calcio 16 10 5 1 4 22 19

Bajo Dora

19 12 6 1 5 18 18

Jr Salassa

17 12 5 2 5 17 12

Prossimo turno

Aosta 511

16 12 4 4 4 13 15

Amici del Calcio - La Rondinese . . . . . . .

Castellamonte

14 12 4 2 6 16 21

Ivrea 1905 - Atletico Châtillon . . . . .

Montjovet

9 12 2 3 7 13 26

Crescentinese - Ivrea Montalto. . . . . . . .

Champdepraz

8 12 2 2 8 14 28

Jr Torrazza - CGC Aosta . . . . . . . . . . .

Locana

15 10 3 6 1 21 17

La Rondinese

12 10 3 3 4 8 8

Chambave

11 10 3 2 5 11 19

San Benigno

10 10 3 1 6 15 24

CGC Aosta

7 10 2 1 7 13 23 6 10 1 3 6 9 23

Atletico Pont

5 12 1 2 9 14 34

San Benigno - Locana . . . . . . . . . . . . . .

Jr Torrazza

P.V.F.

1 12 0 1 11 10 44

San Grato - Chambave . . . . . . . . . . .

Atletico Châtillon2 10 0 2 8 7 33

JSRERIE PROVINCIALE B DONNE 10ª giornata - Andata

Prossimo turno

GIRONE A PROMOZIONE

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 12ª giornata - Andata

Prossimo turno

GIRONE A A2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra Valle Elvo

P.ti

Partite Reti G V N P F S

24 10 7 3 0 39 10

9ª giornata - Andata

Aosta 511 - Arzignano . . . . . . . .3 - 7 Carrè Chiuppano - Imola . . . . . . . . .2 - 4

AOSTA - Si aprirà ufficialmente domani, martedì 1° dicembre, il mercato di riparazione dei dilettanti. Sono ore decisive in casa Vallée d’Aoste. Negli ultimi giorni è cresciuto il nervosismo nello spogliatoio e in serata mister Mauro Cusano ha parlato al telefono con il presidente Corrado Musso, chiedendogli di intervenire in prima persona per rassicurare i giocatori. Se così non sarà, allora la situazione potrebbe diventare fin da subito esplosiva. La palma del club più rapido va senza dubbio ai Red Devils Verrès, che hanno già raggiunto l’accordo con l’attaccante macedone Bajram Umeroski. Grandi manovre sono in atto all’Aygreville. Le Aquile vogliono uscire dalla crisi e per farlo sono pronte a vivere un mercato di riparazione da protagoniste. I rossoneri hanno praticamente messo le mani su Denis Mazzei, ormai in rotta con il Vallée d’Aoste. Sempre a centrocampo arriverà un altro pezzo, magari scelto tra i tre argentini che sono stati in pro-

va in settimana e che stanno per lasciare l’Acqui: Franco Delafuente, Lautaro Arasa e Matias De Biase. Per l’attacco il prescelto è Gianluca Trimarco, ex VdA attualmente alla Novese; se non dovesse chiudersi la trattativa, i valdostani potrebbero tornare su Javier Lopez, attualmente in Argentina. In uscita Andrea Carpentieri, con destinazione VdA, e Luca Soster. Proprio quest’ultimo potrebbe finire al P.D.H.A. nel caso in cui Nicolò Alessi, alle prese con la laurea, decida di prendere un impegno meno pressante. E proprio il centrocampista è il sogno proibito di diverse società, con il St-Vincent Châtillon che cercherà di prevalere su Borgaretto e Colleretto Giacosa, ma non è escluso all’ultimo momento un blitz dei Red Devils Verrès. I castiglion-termali lasceranno liberi Luigi Raco II e Giuseppe Di Fresco; da gennaio, poi, non farà più parte della rosa anche Patrick Ugonino, che si trasferirà a vivere fuori Valle. ■ Davide Pellegrino

PRIMA CATEGORIA 14ª giornata - Andata

Agliè - Rodallese . . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Bosconerese - Fenusma . . . . . . .2 - 1 Colleretto G.P. - Valle Cervo . . . . . . .2 - 1 FC Biella - Azeglio . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Livorno F. - Vallorco . . . . . . . . . . . .0 - 3 Occhieppese - Vigliano . . . . . . . . . .0 - 0 Red Devils Verrès - Chiavazzese . .3 - 1 S.V.C. - La Romanese . . . . . . . . .2 - 1

Prossimo turno Azeglio - Livorno F.. . . . . . . . . . . . . . . . Chiavazzese - Occhieppese . . . . . . . . . . Vigliano - FC Biella . . . . . . . . . . . . . . . . Fenusma - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . . . Rodallese - Red Devils Verrès . . . . . . La Romanese - Agliè . . . . . . . . . . . . . . . Valle Cervo - Bosconerese . . . . . . . . . . . Vallorco - Colleretto G.P. . . . . . . . . . . . .

GIRONE C

Squadra Red Devils Verrès Bosconerese Vigliano Azeglio Vallorco S.V.C. Fenusma Colleretto G.P. Chiavazzese Agliè Valle Cervo Occhieppese FC Biella Livorno F. Rodallese La Romanese

JSRERIE REGIONALE B DONNE 10ª giornata - Andata Aygreville - Settimo . . . . . . . . . .0 - 0 Gassino S.R. - Volpiano . . . . . . . . . .1 - 3 Mathi Lanzese - P.D.H.A. . . . . . . .3 - 2

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Imola

24 9 8 0 1 39 19

Milano

21 9 7 0 2 43 32

34 29 27 25 25 25 23 19 19 18 18 17 15 13 7 0

Partite Reti G V N P F S 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

11 9 8 8 7 7 7 5 6 5 5 3 4 3 2 0

1 2 3 1 4 4 2 4 1 3 3 8 3 4 1 0

2 3 3 5 3 3 5 5 7 6 6 3 7 7 11 14

31 23 21 28 26 25 24 21 19 23 21 16 15 22 9 8

11 12 10 19 15 19 21 19 19 23 21 20 19 25 37 42

GIRONE A C Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Volpiano

22 10 6 4 0 27 8

Settimo

22 10 6 4 0 22 10

Rivarolese - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Aygreville San Mauro - Brandizzo . . . . . . . . . .1 - 2 Mathi Lanzese

20 10 5 5 0 27 9

Charvensod - Ivrea Banchette . . .0 - 0 Charvensod

14 10 3 5 2 12 11

Gassino S.R.

13 10 3 4 3 20 17

P.D.H.A.

12 10 3 3 4 18 18

Rivarolese

12 10 3 3 4 16 16

Brandizzo

11 10 3 2 5 20 17

Prossimo turno Brandizzo - Mathi Lanzese . . . . . . . . . . Settimo - San Mauro . . . . . . . . . . . . . . Ivrea Banchette - Gassino S.R. . . . . . . . .

18 10 5 3 2 16 16

San Mauro

9 10 3 0 7 17 21

P.V.F. - Charvensod . . . . . . . . . . . . . .

P.V.F.

5 10 1 2 7 7 32

Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . . . . .

Ivrea Banchette 4 10 1 1 8 10 37

P.D.H.A. - Rivarolese . . . . . . . . . . . . .

GIRONE A C2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra

P.ti

9ª giornata - Andata

Cafasse Bal. - Olympia 2002 . . . . . .4 - 3 Dorina - Perosa . . . . . . . . . . . . . . .3 - 6

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Dorina

24 9 8 0 1 49 32

Olympic

24 9 8 0 1 46 18

Pollone - Grand Paradis . . . . . . .4 - 2 Ivrea Montalto

23 9 7 2 0 26 7

Milano - Prato . . . . . . . . . . . . . . . .4 - 2

Ponderano - Castellamonte . . . . . . .2 - 0 Quinci.Tava.

17 9 5 2 2 16 7

Valle Elvo - Ivrea Montalto. . . . . . . .3 - 3 Chiavazzese Quinci.Tava. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . Pollone

16 9 5 1 3 28 17

Nursia - Carmagnola . . . . . . . . . . . .1 - 1 Came Dosson PesaroFano - Cagliari . . . . . . . . . . .7 - 3 PesaroFano

17 9 5 2 2 35 20

Bardonecchia - Aurora S.Gillio . . . . .3 - 5 Aurora S.Gillio 17 9 5 2 2 43 41 16 9 5 1 3 48 23 Sp.Orbassano - Pasta . . . . . . . . . . .1 - 4 Pasta

Menegatti Metalli - Came Dosson . . .4 - 5 Nursia

12 9 3 3 3 29 24

Valtournenche - Castellamonte . .2 - 4 Perosa

Prossimo turno

Gaglianico

12 9 3 3 3 16 22

Prossimo turno

Castellamonte - Chiavazzese . . . . . . . . .

Ponderano

10 9 3 1 5 14 20

Cagliari - Arzignano . . . . . . . . . . . . . . .

Gaglianico - Quinci.Tava.. . . . . . . . . . . .

La Romanese

9 9 2 3 4 15 22

Imola - Nursia . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Grand Paradis

7 9 2 1 6 14 23

Carmagnola - PesaroFano . . . . . . . . . . .

Cagliari

9 9 2 3 4 23 32

Pasta - Dorina . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Valtournenche 8 9 2 2 5 22 31

Grand Paradis - Ponderano . . . . . . . .

CGC Aosta

4 9 1 1 7 10 29

Prato - Aosta 511. . . . . . . . . . . . . . .

Carmagnola

8 9 2 2 5 16 25

Perosa - Cafasse Bal. . . . . . . . . . . . . . .

Sp.Orbassano

6 9 1 3 5 24 36

Valle Elvo riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Castellamonte

4 9 1 1 7 7 29

Menegatti Metalli - Milano . . . . . . . . . .

Aosta 511

4 9 1 1 7 30 60

Valtournenche - Bardonecchia . . . . . .

Olympia 2002

5 9 1 2 6 19 46

Ivrea Montalto - Pollone . . . . . . . . . . . . La Romanese - CGC Aosta . . . . . . . . .

15 9 5 0 4 22 21

Came Dosson - Carrè Chiuppano . . . . . .

21 9 7 0 2 43 27

Menegatti Metalli 10 9 3 1 5 35 31 Prato

10 9 3 1 5 18 28

Arzignano

9 9 3 0 6 32 39

Carrè Chiuppano 9 9 2 3 4 27 33

Fiano Plus - Olympic . . . . . . . . . . . .1 - 4

Prossimo turno Castellamonte - Fiano Plus . . . . . . . . . . Olympia 2002 - Aurora S.Gillio . . . . . . . Olympic - Sp.Orbassano . . . . . . . . . . . .

15 9 4 3 2 24 20

Castellamonte

10 9 3 1 5 51 60

Bardonecchia

10 9 3 1 5 43 41

Fiano Plus

10 9 3 1 5 37 40

Cafasse Bal.

9 9 3 0 6 36 54

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 30 novembre 2015

■ SERIE A / Dopo due pari di fila, i campioni in carica cadono contro l’Aldente; in A2 perde contatto La Brace

Piaggio Giachino in profondo rosso AOSTA - Decima giornata del Claudesport che in serie A1 serve soltanto a confermare i valori già emersi nella prima parte della stagione. Infatti la capolista Aldente C.S. Aymavilles non si ferma neppure contro i campioni in carica della Carrozzeria Piaggio Giachino, asfaltandoli per 3-1. Al gol del solito Girardi, rispondono e firmano la settima vittoria stagionale Cairo, Gamalero e un’autorete di Concio. Al secondo posto a parimerito il Nipponly 10 M.A e il C.B. Costruzioni: i primi regolano un Caldarelli Team in piena crisi per 5-2 grazie alla tripletta di Glarey e alle reti di Costante e Granito, gli ‘edili’ invece non lasciano scampo ai Gelati Algida, con il 4-1 finale deciso dalla doppietta di Frison e dai gol di Salvadori e Man-

Mathieu Pont

Rocco Cacciatore

giardi. Al quarto posto sale la Technos Medica che fa suo lo scontro diretto contro il G7 Team Café St-Anselme: bella partita con occasioni da entrambe le parti, che viene decisa a favore dei biancoazzurri dai gol del duo ex Aymavilles Gressan, Bravi-Ceccato. In chiave salvezza risulta di vita-

le importanza la vittoria portata a casa dall’MDA Edil ai danni dell’Impresa edile Bredy Devoix: per i neo promossi grande prova di Calin, autore di un tris, al quale si aggiunge la doppietta di Racila. In cadetteria guida la graduatoria la Pasticceria Buzzi, vincente per 5-3 sull’Arte del

Costruire grazie alla doppietta di Chiodo e ai gol di Corongiu e Mura, ai quali si somma anche l’autogol di Viviani. Resta a stretto contatto il Centro della Sicurezza che ha la meglio del fanalino di coda Pellissier Helicopter: il 4-0 finale viene fissato da Esposito, Farinella, Uccelli e Veronesi. Perde contatto dalla vetta, invece, il Ristorante La Brace che contro il sempre insidioso Ultimo Piano Immobiliare non va oltre l’1-1 definito dalla rete di Tacchella e dall’autorete di Bologna. Nessuna sorpresa neppure nelle ultime due sfide in programma, con il Centro Viman che regola per 6-2 il Prince Discoclub e con il Balmobile vincente per 3-1 sullo Chez Drink Birra Menabrea con la doppietta di Baldon. ■ r.g.

■ SERIE C / La sfida di cartello andata di misura ad Artaz e soci; in C2 Bar Fuorigioco scavalca Eurocamping

Conad Verrès vende cara la pelle contro O.M. AOSTA - In C1 il girone di andata si conclude con due squadre in fuga e quanto mai avviate al salto di categoria. L’O.M. fa 9 su 9 e lo fa soffrendo contro il Co-

Stefano Moretto

nad Verrès, che cede solo per 3-2 al termine di una bella sfida decisa dalla doppietta di Artaz e dal gol di Sarteur, mentre l’Armanac de Toubie si diverte e asfalta il Ristorante pizzeria Il Tripoli per 11-1 mettendo in mostra un Castrianni in giornata di grazia come testimonia il pokerissimo messo a segno. Al quarto posto si issa il Fides Assicurazioni Banca Carige che vince la sfida contro il Pizza Pazza per 4-1 con la doppietta di Noro e i centri di Cortivo e Galvani. In zona salvezza punti pesantissimi ottenuti dall’Autoriparazioni Autosprint sullo Zazy’s Pub LD Market grazie soprattutto alla triplettona

messa segno da Thierno. In C2, infine, il Bar Fuorigioco Elvis Decorazioni vincendo lo scontro diretto contro l’Eurocamping Market Café de la Plaine per 4-3, chiude il girone di andata al secondo posto a soli 3 punti dalla capolista Eteredile, vincente per 5-0 contro il Barba Team Da Ciro non solo pizza con tris di Campagnolo. L’In Bottiglieria Hidrovi cade contro il Phoenix Bar Festa Immobiliare per 5-4 così come il Doceo Center, superato da una Locanda Lac Place Moulin per 7-5 che deve dire grazie soprattutto al duo RizzottoPetitjacques autore di 5 centri. Successo meritato, infine, per il

Cip Tours contro il Café Monte Emilius: 9-4 finale con 5 gol di Nordera, che vuol dire anche 4° posto in classifica. ■ r.g.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

ALDENTE C.S. AYMAVILLES CB COSTRUZIONI NIPPONLY 10 M.A. TECHNOS MEDICA G7 TEAM CAFÉ ST ANSELME PIAGGIO GIACHINO MDA EDIL CALDARELLI TEAM IMPRESA BREDY DEVOIX GELATI ALGIDA VINOSTERIA ANTIROUILLE

23 18 18 17 15 13 10 9 7 7 3

Partite G V N 9 7 2 9 5 3 9 5 3 9 5 2 9 4 3 9 3 4 10 3 1 9 3 0 9 2 1 9 2 1 9 1 0

P 0 1 1 2 2 2 6 6 6 6 8

SERIE A1 PIAGGIO GIACHINO

G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 0 Marcatori: Bravi, Ceccato (T). Ammoniti: Ceccato (T); Canneva (G). CB COSTRUZIONI

GELATI ALGIDA 1 Marcatori: 2 Frison, Salvadori, Mangiardi (C); Frutaz (G). Ammoniti: D’Aprile (C); Vuillermoz, Barmasse, Mordenti (G). IMPRESA BREDY DEVOIX

MDA EDIL 5 Marcatori: 2 Betemps D., Betemps M., Petey (I); 3 Calin, 2 Racila (M). Ammoniti: Racila (M). NIPPONLY 10 M.A.

P.ti

PASTICCERIA BUZZI CENTRO DELLA SICUREZZA RISTORANTE LA BRACE CENTRO VIMAN BALMOBILE ULTIMO PIANO IMMOBILIARE NUOVA AUTOALPINA PRINCE DISCOCLUB CHEZ DRINK BIRRA MENABREA ARTE DEL COSTRUIRE PELLISSIER HELICOPTER

22 21 18 16 15 15 11 9 7 6 1

Partite G V N 9 7 1 9 6 3 9 5 3 9 5 1 9 4 3 9 4 3 9 3 2 9 3 0 9 2 1 9 2 0 10 0 1

Squadra

P 1 0 1 3 2 2 4 6 6 7 9

CALDARELLI TEAM 2 Marcatori: 3 Glarey, Costante, Granito (N); 2 Diano (C). Ammoniti: Faustinelli, Granito (N); Rosset (C).

CENTRO VIMAN

BALMOBILE 3 Marcatori: Donnet (C); 2 Baldon, Lunardi (B). Ammoniti: Angiolella (C); Lutzu (B). ULTIMO PIANO IMMOBILIARE

RISTORANTE LA BRACE 1 Marcatori: Tacchella (U); aut. Bologna (R). Ammoniti: Civiero N. (R). PELLISSIER HELICOPTER

CENTRO DELLA SICUREZZA 4 Marcatori: Uccelli, Veronesi L., Esposito, Farinella (C). PASTICCERIA BUZZI

G 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

Partite V N 6 2 6 2 6 1 4 2 4 1 3 3 3 2 2 2 1 2 1 1

P 1 1 2 3 4 3 4 5 6 7

SERIE B1 6

PRINCE DISCOCLUB 2 Marcatori: 2 Cacciatore, Amato, Diano Mar., Diano Mat., Elia (C); Scordamaglia, Raco (P). Ammoniti: Elia (C); Raco (P). CHEZ DRINK BIRRA MENABREA

P.ti

LA CASA DEL FUOCO 20 SFIZIO TECNOCASA 20 SOTTOSOPRA 19 VALCOLOR-MOMÀ-BAR RUITOR 14 PIZZERIA LE VIEUX BOURG 13 PUB BEAUTIFUL 12 AGRICENTER JACQUEMOD 11 SUPERMERCATI CHATRIAN 8 ENERGI 5 OSTEOSPORT COURMAYEUR 4

SERIE A2 1

ALDENTE C.S. AYMAVILLES 3 Marcatori: Girardi (C); Cairo, Gamalero, aut. Concio (A). Ammoniti: Davì, Vona (C). TECHNOS MEDICA

Squadra

ARTE DEL COSTRUIRE 3 Marcatori: 2 Chiodo R., Corongiu, Mura, aut. Viviani (P); Viviani, Raso, Pitrolino (A). Ammoniti: Bruno (P); Condò L. (A).

VALCOLOR-MOM-BAR RUITOR

AGRICENTER JACQUEMOD 6 Marcatori: 2 Cullet, Garino (S); 2 Donato, 2 Andriolo, D’Amico, De Filippis (A). Ammoniti: Serradura, Mainetti (S); De Filippis, Jacquemod (A). Espulsi: Garino (S). ENERGI

PIZZERIA LE VIEUX BOURG 1 Marcatori: Sorace S., aut. Guidetti (E); Glassier (P). Ammoniti: Sorace Di. (E); Glassier, Nirta, Agostino (P). SFIZIO TECNOCASA

SOTTOSOPRA 5 Marcatori: Rossetto, Telesforo (Sf); 2 Di Maio P., Gorraz, Pison, Brunet (So). Ammoniti: Cerise, Rossetto (Sf); Di Maio P., Di Maio A. (So). PUB BEAUTIFUL

Squadra

P.ti

MONTEROSATERME BATACLAN INGEGNERIA AMBIENTE SRL A.C. FAVELAS EDILAOSTA F.C. CALIA LA THUILE CALCIO A 5 OTTICA VISIVEDE HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC ALPISTRUTTURE CARROZZERIA ALPINA

25 24 19 14 13 11 10 7 5 1

G 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

Partite V N 8 1 8 0 6 1 4 2 4 1 3 2 3 1 2 1 1 2 0 1

Al Sottosopra il big match Sfizio Tecnocasa rimandato AOSTA - In serie B1 è la giornata delle sorprese, e a gioire è soprattutto il Sottosopra che batte nettamente la capolista Sfizio Tecnocasa portandosi così a un solo punto dalla vetta: 5-2 finale decretato dalla doppietta di Di Maio e dalle segnature di Brunod, Gorraz e Pison. Approfitta solo in parte dello scivolone della capolista La Casa del Fuoco Avis St-Pierre, che viene costretto alla divisione della posta in palio dal Pub Beautiful. Per questi ultimi in gol ci vanno Chabod, Marchese, Russo e Tripepi ai quali rispondono Bionaz, Dell’Innocenti, Trione e Tripodi. Ritorna al successo anche il Valcolor Momà Bar Ruitor, che regola 2-1 l’Osteosport Courmayeur che ora resta all’ultimo posto in classifica a causa della sorprendente vittoria messa a segno dall’Energi sulla Pizzeria Le Vieux Bourg grazie alla rete di Sorace e all’autogol di Guidetti. Nell’ultima gara della categoria rotondo 6-3 dell’Agricenter Jacquemod ai danni dei Supermercati Chatrian grazie alle doppiette siglate da Donato e Andriolo e alle reti di D’Amico e De Filippis. In B2 non conoscono ostacoli Monterosaterme e Bataclan: i primi sommergono per 10-1 l’Hostellerie du Cheval Blanc grazie al tris di Viot e alle doppiette di Chasseur, Favre e Gens, i secondi fanno propria la sfida con l’Ottica Visivede per 4-1 con le doppiette di Busso e Destro. Unica squadra che regge parzialmente il ritmo

LA CASA DEL FUOCO-AVIS ST-PIERRE 5 Marcatori: Tripepi, Chabod, Marchese, Russo, aut. Trione (P); 2 Tripodi, Trione, Bionaz, Dell’Innocenti (L). Ammoniti: Tripodi (L). Espulsi: Martorana (P).

INGEGNERIA AMBIENTE SRL

P 0 1 2 3 4 4 5 6 6 8

CARROZZERIA ALPINA RITROVO DEL BORGO 2 Marcatori: 2 Rao, 2 Varamo, Macrì G., Macari, Pezzella (A); Raiteri, Agostino (C). OTTICA VISIVEDE

BATACLAN 4 Marcatori: Politano (O); 2 Busso, 2 Destro (B). Ammoniti: Galvano, Schiavo (O). Espulsi: Lattanzi (O); Massa, Busso (B). LA THUILE CALCIO A 5

ALPISTRUTTURE 4 Marcatori: 2 Jacquemod M., 2 Jacquemod A. (L); 2 Rudda, Agostino, aut. Jacquemod A. (A). Ammoniti: Dagradi (L). MONTEROSATERME

delle prime due è l’Ingegneria e Ambiente Srl, che batte per 5-3 il Calia: sono Bonserio, Evolandro, Tomas e Peloso a iscrivere il loro nome sul tabellino. Nelle ultime due gare da registrare il pareggio per 4-4 tra il La Thuile e l’Alpistrutture e la goleada con cui l’AC Favelas Edilaosta si sbarazza della Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo: 8-2 finale con Rao e Varamo a segno con una doppietta a testa. ■ r.b.

Mattia Raiteri

Squadra

P.ti

O.M. 27 ARMANAC DE TOUBIE 24 CONAD VERRÈS 19 FIDES ASS.NI-BANCA CARIGE 17 PIZZA PAZZA 13 BAR PAPÀ MARCEL 12 AUTOSPRINT 8 FERRAMENTA PERETTO 6 ZAZY’S PUB-LD MARKET 4 RIST. PIZZ. IL TRIPOLI 0

G 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

Partite V N 9 0 8 0 6 1 5 2 4 1 4 0 2 2 1 3 1 1 0 0

SERIE C2 Squadra

P 0 1 2 2 4 5 5 5 7 9

HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC 1 Marcatori: 3 Viot, 2 Chasseur Ma., 2 Favre G., 2 Gens, Favre S. (M); Santise (H). Ammoniti: Viot (M); Di Miceli, Santise (H).

PIZZA PAZZA

BAR PAPÀ MARCEL 5 Marcatori: Trieste Ant., Perrone (F); 2 Timpano, 2 Moretto, Carvelli (B). Ammoniti: Liporace L., Perrone (F). Espulsi: Mazzola (F). ZAZY’S PUB-LD MARKET

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 5 Marcatori: Ruggiero, Mugione, Lungu (Z); 3 Thierno, Gobbo, Carrozzino (A). Ammoniti: Padovano (Z); Béthaz (A). Espulsi: Cocca (A). ARMANAC DE TOUBIE

RIST. PIZZ. IL TRIPOLI 1 Marcatori: 5 Castrianni, 2 Nardone, 2 Rotundo, Genot, Patrizio (A); Cheli (P). Ammoniti: Cheli (P). O.M.

G 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

Partite V N 7 2 6 2 6 1 4 3 5 0 3 2 3 1 2 3 1 0 0 2

P 0 1 2 2 4 4 5 4 8 7

SERIE C2 1

FIDES ASS.NI-BANCA CARIGE 4 Marcatori: Maffei M. (P); 2 Noro, Galvani, Cortivo (F). FERRAMENTA PERETTO

P.ti

ETEREDILE 23 BAR FUORIGIOCO 20 EUROCAMPING MARKET 19 IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 15 CIP TOURS 15 LAC PLACE MOULIN 11 PHOENIX BAR-FESTA IMMOBILIARE 10 DOCEO CENTER 9 CAFÉ MONTE EMILIUS 3 BARBA TEAM-DA CIRO NON SOLO PIZZA 2

SERIE C1 5

F.C. CALIA 3 Marcatori: 2 Tomas, Evolandro, Bonserio O., Peloso (I); Ruberto, Toppo, Monteleone (F). A.C. FAVELAS EDILAOSTA

Simone Andriolo

SERIE C1

SERIE B2 2

OSTEOSPORT COURMAYEUR 1 Marcatori: Tripodi M., aut. Tripodi G. (V); Casella (O). Ammoniti: Tripodi M. (V); Tripodi G., Cannolicchio, Goldoni, Melgara (O). SUPERMERCATI CHATRIAN

Emanuel Chenal

■ SERIE B / Ingegneria e Ambiente consolida il 3° posto in B2

CONAD VERRÈS 2 Marcatori: 2 Artaz E., Sarteur (O); Massari, Ferraro (C). Ammoniti: Sarteur (O).

LOCANDA LAC PLACE MOULIN

DOCEO CENTER 5 Marcatori: 3 Rizzotto, 2 Petitjacques M., Chenal E., Blanc (L); 3 Massaro, 2 Tagliaferro S. (D). Ammoniti: Vaudan G. (L); Massaro (D). PHOENIX BAR-FESTA IMMOBILIARE 5 IN BOTTIGLIERIA-HIDROVI 4 Marcatori: 3 Cerise, Garofalo, Ianno (P); 2 Tomis, 2 Zangrillo (I). Ammoniti: Carere, Zangrillo (I). ETEREDILE

BARBA TEAM-DA CIRO NON SOLO PIZZA 0 Marcatori: 3 Campagnolo A., Bosetto, Pascarella (E). EUROCAMPING MARKET-CAFÉ DE LA PLAINE

BAR FUORIGIOCO ELVIS DECORAZIONI 4 Marcatori: 3 Gallo (E); 2 Mochet, Del Grosso, Pagliara (B). Ammoniti: Ienaro, Libertini, Gallo (E); Taboni (B). CIP TOURS

CAFÉ MONTE EMILIUS 4 Marcatori: 5 Nordera, 2 Marchesi,Tucci, Lionetti (Ci); 2 Macori, Giordano, Torgneur (Ca). Ammoniti: Midolo, Marchesi (Ci).

S P O RT D I PA L E S T R A

lunedì 30 novembre 2015

■ BASKET GIOVANILE / Il Raso Noleggi sbanca il parquet del Cus; salta la Giornata Azzurra

Il Monte Emilius fa POKERISSIMO AOSTA - Sono solo Monte Emilius UISP e Raso Noleggi a sorridere nella settimana del basket giovanile rossonero, che ha visto i biancorossi incamerare due successi e i gialloneri passare sul campo del Cus Torino. UNDER 18 REGIONALE

MONTE EMILIUS UISP MONTEROSA TORINO

77 (34) 60 (33)

MONTE EMILIUS UISP: Lotto 4; Giordano 6; Vinci A. 29; Mosconi 12; Cossard 2; Nicolet 4; Menegolo 2; Vaudan M.; Vaudan A. 18. Coach Rossi. Bella impresa del Monte Emilius UISP che ha superato il Monterosa Torino, nonostante l’assenza di ben quattro giocatori infortunati (tra i quali i big Marcello De Leo e Mikael Mazzoleni). Grande protagonista fra gli aostani è stato Andrea Vinci, che si è caricato sulle spalle la squadra e l’ha guidata al successo, dimostrando grandi qualità tecniche e fisico prorompente, soprattutto tenendo conto che parliamo di un ragazzo nato nel 2000. Per tre quarti il punteggio è stato pressoché in equilibrio fra le due squadre, con i ragazzi di Daniel Rossi che sono riusciti a infliggere ai piemontesi la spallata decisiva nell’ultimo parziale, con l’ausilio di una difesa molto intensa che ha costretto gli ospiti a cercare soluzioni di tiro improbabili. Nel Monte Emilius UISP si sono distinti il coriaceo Francesco Cossard, che ha svolto una gran mole di lavoro oscuro, il concreto Fabio Mosconi e l’ala Alex Vaudan.

REBABASKET TORINO 43 (16) MONTE EMILIUS UISP 53 (28) MONTE EMILIUS UISP: Lotto 2; De Leo 18;Vinci 8; Cossard; Nicolet 8; Pina Barros; Menegolo 3; Vaudan M.; Vaudan A.

14. Coach Rossi. Quinto successo consecutivo per un sempre più rabberciato Monte Emilius UISP che, all’ultimo istante, ha dovuto rinunciare anche al capitano Carlo Giordano e all’influenzato Fabio Mosconi. I ragazzi di Daniel Rossi hanno costruito molto in attacco, ma hanno faticato a trovare la via del canestro contro la statica difesa a zona attuata dai torinesi. Eccetto un piccolo sbandamento nel terzo quarto, i biancorossi hanno sempre avuto saldamente in pugno l’incontro con in evidenza il gladiatore Armin Nicolet, che ha conquistato ben 19 rimbalzi complessivi e recuperato diversi palloni, ben coadiuvato dal sostanzioso Alex Vaudan. UNDER 16 REGIONALE

GINNASTICA TORINO SAVDA

57 (36) 46 (20)

SAVDA: Lai 6; Pajusco 2; Graziano; Nieroz 3;Yeuillaz 16; Carlin 1;Tarhia 17; Ottoz; Collalto. Coach Frosini. Terzo stop consecutivo per la Savda, che è stata sconfitta dalla Ginnastica Torino. I ragazzi di Luigi Frosini hanno patito a inizio gara (21-10 al 10’) la prestanza fisica dei locali, padroni indisturbati sotto i tabelloni con il possente lungo Luca Passarino (26 punti) che ha fatto letteralmente la differenza, costringendo gli aostani a compiere molti falli per cercare di arginarlo. Nell’ultimo periodo di gioco, Henri Carlin e compagni, con la zona pressing, hanno recuperato parte dello svantaggio accumulato, ma senza riuscire mai a mettere in discussione il meritato successo della Ginnastica. Nella Savda si sono messi in luce il dinamico play Daniele Tarhia, finalmente pericoloso e preciso nel tiro, e il lungo Andrea Pajusco, in lenta

AOSTA 511 ARZIGNANO

3 (3) 7 (3)

MARCATORI: 4’46” pt Castilla; 6’25” pt e 10’33” pt De Lima; 16’28” pt aut.Braga; 17’52” pt e 11’05” st Amoroso; 19’54” pt Manuel Rosa; 31” st e 4’21” st Marcio; 19’26” st Salamone. AOSTA 511: Monteleone, Estedadishad, Calli, Bellafiore, Rodrigo Rosa, Lucianaz, Lopez Pena, Iurmanò, De Lima, Delgado, Boche. All.: Rosa (in panchina Fea). ARZIGNANO: Marzotto, Rubega, Huounou, Kanchai, Marcio, Manuel Rosa, Salamone, Castilla, Amoroso, Braga, Yabre, Urbani. All.: Stefani. ARBITRI: Messina di Vasto e Vannucchi di Prato. AMMONITI: Amoroso, Calli, Rodrigo Rosa, Salamone. Gianluca Fea: «Oggi abbiamo perso contro una squadra secondo me inferiore a noi. E’ un momento difficile, ma non facciamo drammi, perché eravamo consapevoli che avrebbe potuto arrivare. Oltre ai nostri errori, stiamo pagando diverse decisioni arbitrali che ci penalizzano eccessivamente».

CALCIO A 5

Quarto ko per il Valtournenche VALTOURNENCHE - Sconcertante prestazione interna del Valtournenche, che ha perso 4-2 (gol di Vallet e Page su rigore) in casa contro il Castellamonte, collezionando la quarta sconfitta consecutiva. Contro un avversario che non ha fatto nulla di trascendentale per vincere, i valdostani sono parsi bloccati fisicamente e psicologiamente. Il Valtournenche ha regalato i quattro gol agli avversari con errori banali, fallendo in più di un’occasione delle facili occasioni davanti al portiere canavesano (tre i pali colpiti, il primo dei quali su rigore con Perron). Questa sera prova d’appello, sempre in casa, contro il Bardonecchia; sempre out gli infortunati Brunet e Anile. VALTOURNENCHE: Machet, Page, Perron, Pession, Vallet, Basso, Olent, Romagnoli, Tamone. All.: Pellegrino.

Andrea Vinci

Albano Lallinaj

ma costante crescita. Sabato prossimo alle 17.45 la Savda sarà nuovamente in trasferta a Cirié.

ha spianato la via del successo ai cusiani, bravi a punire in contropiede tutte le disattenzioni dei ragazzi di Aldo Grattacaso, che purtroppo, eccetto il rivitalizzato e coinvolto Jacopo De Gattis e il volitivo Matteo Paonessa, hanno lasciato piuttosto a desiderare, non ripetendo la buona prestazione della scorsa settimana contro la capolista Valenza.

UNDER 15 ELITE

DI GEL FULGOR OMEGNA

45 (20) 90 (46)

DI GEL: Rollandin 4; Borrione 6; Silvestri 4; Paonessa 10; Scattolin; Sulis; De Gattis 21; Schiavo; Mimotti; Pardini. Coach Grattacaso. Un inizio di partita disastroso (0-12 al 5’), con ben 18 palle perse nel primo quarto (alla fine saranno 53 complessive),

UNDER 14 ELITE

CUS TORINO RASO NOLEGGI

Sport

57 (30) 78 (43)

Flash

Arti marziali: Team Astarita ok a Domodossola Impegno al 21° Galà di Domodossola per il Team Astarita Valle d’Aosta. Nella specialità k1 contatto leggero, esordio di Marcello Ceseracciu che vince alla seconda ripresa per intervento del medico. Sconfitta ai punti per Jessica Battaglia nel k1 light. Alle 23.30 è salito sul ring Mike Astarita per un incontro di Muay Thai (senza protezioni) vinto nettamente. Sabato 12 il maestro Jonathan Astarita sarà impegnato al Teatro Principe di Milano per un match di professionisti di Muay Thai contro Mirko Flumeri. Per la prima volta il valdostano sarà seguito dal suo maestro thailandese Deycha, fondatore dell’Amarit Muay Warrior Institute, che il giorno dopo terrà uno stage di Muay Thai a Verrès. Jiu Jitsu: Andrea Ladu terzo a Milano Bel risultato di Andrea Ladu, impegnato nel Milano Jiu Jitsu Challenge. L’atleta dell’Officine Jiu Jitsu, cintura blu, si è piazzato terzo nei Master meno di 76 kg. Il compagno di club Elvio Caria, cintura bianca, è uscito al primo turno nella categoria meno di 82,3 kg, sconfitto alla prima lotta per sottomissione. La manifestazione meneghina è una delle gare più importanti che si svolgono in Italia e quest’anno ha radunato circa 600 partecipanti.

RASO NOLEGGI: Franco; Olivieri; Farina 21; Morandi 2; Pugliese 5; Lallinaj 4; Deramo; Trabbia L. 30; Cuneaz 13; Favre; Schena 2. Coach Rosset E. Un Raso Noleggi sceso in campo determinatissimo e privo dello squalificato coach Andrea Frison, ha interrotto la serie nera passando sul campo del fanalino di coda Cus Torino e agganciando in classifica il Kolbe Torino al sesto posto. I ragazzi di Elis Rosset hanno avuto un inizio di gara travolgente e, trascinati da Matteo Farina (10 punti nel primo quarto) e da un incontenibile Lorenzo Trabbia, hanno ben presto spiccato il volo e poi contenuto bene i tentativi di recupero dei torinesi. UNDER 14 REGIONALE

COLLEGNO ALGIDA

60 (31) 53 (24)

ALGIDA: Mirabello 7; Vallino 4; De Fazio; Macrì F.; Scaperrotta 13; Trecate 18; Fazari; Paba; Monti 10; Popescu 1. Coach Rosset S. Niente da fare per l’Algida, sempre alla ricerca del primo successo stagionale, ma continui lenti miglioramenti nel gioco offensivo, con scelte di tiro più oculate e difesa finalmente graffiante. Dopo un buon avvio (8-15 al 10’), i ragazzi di Silvia Rosset hanno patito nel secondo quarto il ritorno dei padroni di casa, che hanno dimostrato di essere una signora squadra, soprattutto se si tiene conto che è formata interamente da ragazzi nati nel 2003. Sabato prossimo alle 16 l’Algida ospiterà il Don Bosco Rivoli, occasione ghiotta per muovere finalmente la classifica. UNDER 14 FEMMINILE La partita esterna del Caffè Giuliano contro il Livorno Ferraris è stata posticipata a

martedì 8 dicembre alle 15 per permettere a Marta Gritti, Annalisa Trabbia e Chiara Renda di partecipare all’allenamento del Centro Tecnico Federale del Piemonte svoltosi a Torino. Il Caffè Giuliano ritornerà in campo domenica prossima alle 16 ospitando lo Stars Novara. UNDER 13 REGIONALE

LIBERTAS BORGOSESIA 44 (25) HIBOU PROJET 33 (15) HIBOU PROJET: Bartoszek; Bechini; Bragardo; D’Aloia 5; D’Aquino 18; Mellilo; Gallo 4; Moro Rossero; Torchio 6. Coach Artuso. Nonostante la sconfitta subita a Borgosesia, i ragazzini di Giovanni Artuso hanno messo in mostra qualche piccolo segno di risveglio, riuscendo addirittura a impattare l’ultimo quarto, con il buon contributo di Lorenzo D’Aquino e di Deny Florian Torchio. GIORNATA AZZURRA La giornata Azzurra della Valle d’Aosta, programmata per giovedì 3 dicembre al PalaMiozzi, è stata rinviata a data da destinarsi, ma non prima dell’anno nuovo, per la disposizione federale di annullare tutte le attività già programmate nel mese di sicembre per problemi amministrativi. In realtà, sembra che in futuro la F.I.P. dovrà fare dei naturali tagli a certi capitoli di spesa in previsione delle ingenti somme che dovrà sborsare per poter partecipare con la nazionale maggiore al torneo preolimpico. Infine, bisogna segnalare che la rappresentativa valdostana dei ragazzi nati nel 2002, allenata da Andrea Frison, parteciperà da domenica prossima a Termoli al Gran Galà del Basket. ■ Gabriele Peloso

■ CALCIO A 5 / I modesti vicentini mettono a nudo i problemi della squadra di Rodrigo Rosa

L’Aosta 511 FRANA contro l’Arzignano Davide PELLEGRINO Inviato a Pont Suaz CHARVENSOD - La sfida tra le ultime due squadre della classifica regala una spettacolo modesto al pubblico della palestra di Pont Suaz (chiamata a sostituire il Montfleuri, che si sta rifacendo il trucco), ma, soprattutto, manda dietro la lavagna l’Aosta 511, sculacciata 7-3 a domicilio dall’Arzignano. I veneti, a dispetto del largo punteggio, sono parsi squadra modesta, che ha messo in mo-

stra una difesa quanto meno rivedibile e in avanti si è affidata al talento di Fabrizio Amoroso, che a 35 anni non è più l’iradiddio capace di conquistare la maglia azzurra a suon di gol e di vincere uno storico scudetto proprio con la maglia del Grifo. Mister Stefani gli ha piazzato a fianco il peperino Salamone (che dopo i trascorsi roventi con la maglia dell’Asti, quando arriva in Valle riesce sempre ad accendere la miccia e questa volta è stato graziato a metà del

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Si salva solo Rodrigo De Lima Monteleone 5: compie alcune buone parate, ma ha almeno un paio di gol sulla coscienza. Estedadishad e Bellafiore s.v.: spiccioli per loro. Calli 5: soffre in tutte le zone del campo. Rodrigo Rosa 5: molle su Castilla in apertura e mal posizionato all’inizio del secondo tempo sul 4-3 di Marcio, non entra mai il partita. Lucianaz 5: in difficoltà nell’uno contro uno, non si aggappa nemmeno al carattere. Lopez Pena 5: ancora troppo acerbo. Iurmanò 5.5: le qualità ci sono, ma è troppo molle. Delgado 5: un inizio che fa ben sperare, poi scompare dal campo. De Lima 6: al di là dei due gol che segna e del terzo che procura, è l’unico a dare l’impressione di poter reggere il confronto.

primo tempo dagli arbitri per una stupida reazione) e dietro il sempreverde capitano Marcio, che dimostra tutti i 48 anni che ha, ma, nonostante questo, è riuscito a segnare addirittura due gol. Per perdere contro una squadra di questo tipo, l’Aosta 511 ha dovuto mandare in campo la sua versione peggiore. Ad aiutare i gialloblu in questa impresa ci ha pensato, oltre alla partenza di Botteghin in direzione Napoli, la squalifica di Carvalho, fermato per due turni dal giudice sportivo dopo il rosso a Imola, sul quale il presidente Gianluca Fea ancora non si dà pace: «Il ragazzo ha imprecato contro se stesso e l’arbitro l’ha espulso pensando che si fosse rivolto a lui». Priva del suo terminale offensivo, l’Aosta 511 ha perso tantissimo in profondità, ma a penalizzare oltremodo la squadra di casa, sono state le amnesie difensive, che hanno regalato ai vicentini buona parte dei sette gol messi a referto. I gialloblu hanno palesato una condizione fisica precaria in troppi giocatori e nel secondo tempo, quando l’Arzignano si è portato sul +2 e ha cercato di congelare il match, ci è riuscito senza troppo penare, a causa di avversari con il fiato corto e le gam-

be pesanti. E dire che il primo tempo si era messo bene, visto che al vantaggio di Castilla, tiro non irrestitibile dalla media distanza in faccia a Rodrigo Rosa, aveva risposto De Lima con una quasi tripletta (due gol suoi e un autogol procurato con un tiro deviato da Urbani addosso a Braga). Nel finale del primo tempo, però, i locali hanno rallentato, permettendo ad Amoroso di accorciare le distanze. Al 19’53” proteste aostane per un’infrazione di 4” fischiata in maniera troppo fiscale a Monteleone, l’Arzignano passa alla cassa e con Manuel Rosa raddrizza il risultato. Dopo il riposo ti aspetti un’Aosta 511 pronta ad azzannare gli avversari e, invece, i locali impiegano 31” per regalare a Marcio il 4-3 con una colossale dormita su corner. Al 4’21” nuovo frittatone sempre a beneficio del capitano avversario, che dai quindici metri buca in mezzo alla porta un frastornato Monteleone. Il portiere si rifa murando a ripetizione Amoroso, ma ormai la nave gialloblu sta imbarcando acqua e all’11’ arriva il naufragio, con il 6-3 del numero 9 su assist di Salamone, che completa la disfatta a una manciata di secondi dalla fine in contropiede.

PA L L AVO L O

lunedì 30 novembre 2015

■ C FEMMINILE / Le aziendali battono nettamente e agganciano l’Oleggio

Il RISCATTO della Cogne A.S. COGNE ACCIAI SPECIALI OLEGGIO

3 0

PARZIALI: 25/22, 25/13, 25/20. COGNE ACCIAI SPECIALI: Lichota, Albarello 8, Giulia Zanin 10, Segalina, Bajo 5, Henry 6,Valeria Zanin 9, Chira, Philippot, Ricciardello 12, Danna, Gianninoto (L1), Cavallo (L2). Coach: Bajo. OLEGGIO: Guglielminetti 2, Coppola, Medici, Mossetti 9, Lorenzoni 4, Prino 2, Rega 10, Caccia 3, Bottino 8, Dell’Acqua 5, D’Agostini (L). Coach: Motta. ARBITRI: Berta di Torino e Ponte di Torino.

Michael GHIGNONE Inviato alla Peila-Pressendo AOSTA - Bella vittoria della Cogne Acciai Speciali che, alla PeilaPressendo, ha la meglio sul temibile Oleggio per 3-0. Partita avvincente delle ragazze di Leo Bajo, che giocano una partita di caratte-

Alessia Gianninoto

re, mettendo sotto le novaresi sin da subito, mostrando un’ottima solidità di squadra che ha permesso loro di centrare la vittoria senza correre grossi rischi. Grande partenza per le aziendali, che fanno registrare un parziale di 12/7 che fa pensare ad un primo set semplice, ma la reazione delle avversarie non si fa attendere e lo spettacolo ne beneficia, con le ragazze in campo che lottano punto a punto, fino allo scatto finale di Albarello e

compagne che si aggiudicano il primo set con il punteggio di 25/22. Nel secondo set le padrone di casa sono praticamente perfette, grazie a una grande fase difensiva e alle schiacciate di Giulia Zanin e Alessia Ricciardello. Le aziendali sfruttano alla grande le battute a favore, che alla fine del match risulteranno decisive al fine della vittoria, chiudendo senza particolari problemi il secondo set con il punteggio di 25/13.

Nel terzo set partono forte le ragazze della Cogne Acciai Speciali, che mettono in cassaforte la vittoria finale, giocando con carattere e controllando al meglio la partita, calando solamente nel finale, ma sfruttando l’apporto di tutte le giocatrici scese in campo e i punti decisivi delle varie Ricciardello, Albarello, Henry, Giulia e Valeria Zanin si aggiudicano il parziale per 25/20, chiudendo la pratica Oleggio con un pesante 3-0 finale.

Con questo successo le aostane mettono fine a due settimane negative, nelle quali si erano arrese al Caselle e al Trecate sempre per 31. La prestazione di sabato, oltre a consentire l’aggancio all’Oleggio, ha dato prova di una ritrovata efficacia delle valdostane sia in fase di ricezione che in quella offensiva. Giustamente felice per la vittoria ritrovata è Alessia Gianninoto: «Pensavamo fosse una partita più difficile, visto che

loro erano davanti a noi in classifica di tre punti.. Abbiamo però giocato tutte molto bene e per questo abbiamo raggiunto la vittoria, anche se nel finale siamo calate un pelo. Se giocassimo sempre come oggi lotteremmo alla pari con tutte le nostre avversarie; non avessimo perso partite più semplici rispetto a quella di oggi saremmo sicuramente più in alto in classifica, ma crediamo comunque di poter raggiungere traguardi importanti».

■ C MASCHILE / L’Olimpia spreca troppo e rimane a bocca asciutta ■ D FEMMINILE / Castellane ko al quinto set

Il Bruno Tex ha il mal di trasferta Beffato il Fenusma ALICESE BRUNO TEX

3 1

PARZIALI: 26/24, 26/24, 22/25, 25/17. BRUNO TEX: Grosjacques, Genola,Varvello, Bertoni, Laurent Bianchi, Gallo, Cremascoli, Ricci, Pagani, Valentino, Carvalho, Solera (L). Coach: Pileri. ARBITRI: Filaj e Gheller di Torino. ALICE CASTELLO - Il Bruno Tex si arrende all’Alicese, ma rimane l’amaro in bocca per non essere almeno riuscito a rinviare il verdetto al tie-break. I gialloblu faticano sempre quando giocano fuoricasa, perdendo la cattiveria necessaria a risolvere le sfide

Andrea Bertoni

giocate punto a punto. Infatti nei primi due set le due compagini lottano fianco a fianco, con Carvalho e soci, che si arrendono in entrambi i periodi solamente ai vantaggi sempre per 26/24. Nel terzo

set arriva il pronto riscatto del Bruno Tex, che vince il parziale in volata 22/25. Nel quarto gli aostani commettono qualche errore di troppo lasciando strada ai rivali, che chiudono i conti aggiudicandosi set e partita con un secco 25/17. A fine gara l’allenatore aostano Pierdomenico Pileri commenta: «Peccato, non riusciamo mai a sfruttare le occasioni lontani da casa. Abbiamo giocato alla pari con gli avversari tranne nel quarto set, quando siamo crollati. Potevano strappare almeno un punto, ma ci manca sempre quel pizzico di cinismo per mettere a terra i palloni decisivi». ■ fe.me.

MOBILI PRAMOTTON VIRTUS CUSIO

2 3

PARZIALI: 23/25, 23/25, 25/12, 25/17, 12/15. FENUSMA: Buson, Martinet, Perruquet, Gremmo, Brunod, Monticciolo, Ferraris, Cabrio, Pilia, Bertocco, Martello (L1), Fiorini (L2), Genna. Coach: Chapellu. ARBITRO: Mamertino di Aosta. FENIS - Il Mobili Pramotton perde una buona occasione di tornare alla vittoria cedendo 3-2 contro il Cusio Sud Ovest. Buson & C. sbagliano approccio alla partita e cedono i primi due set per 23/25. Le castellane si svegliano e rimettono le co-

se a posto vincendo 25/12 e 25/17. Al tie-break, però, la stanchezza gioca un brutto scherzo a Martello e compagne, che permettono alle modeste piemontesi di vincere 12/15.

Céline Lexert

■ GIOVANILE / Nei tornei fuori Valle CCS Cogne e CRAI CSI Châtillon centrano una bella doppietta di giornata Tennis

Framavetri e CRAI CSI Châtillon PADRONE di U18 e U14

Under 14 Arriva la quarta vittoria di fila per il CRAI CSI Châtillon, capolista del campionato, che si impone per 0-3 (16/25, 5/25, 15/25) sull’Évançon Volley. Con quella di sabato sale a quota tre la striscia positiva della Scuola Pallavolo Aosta, seconda in classifica e con una partita in meno. Le aostane vincono per 0-3 (25/9, 25/12, 25/8) il derby con la Gelateria Diana. Bene

Fuori Valle Niente da fare per il Technos Zazy’s Évançon che si arrende 3-0 (25/21, 25/18, 25/21) all’Asd Leinì Vbc. Meglio va nell’Under 18, dove arriva un’altra vittoria per il Framavetri, che batte 32 (21/25, 21/25, 25/16, 25/17, 15/6) il Caselle Volley. Doppio appuntamento per il Bruno Tex, impegnato nel campionato Under17: gli aostani mercoledì si sono arresi 3-0 (25/15, 25/14, 25/21) al Borgofranco Pallavolo, secondo in classifica, mentre

CRAI CSI CHATILLON (U14): Martinet, Juglair, Savoini, L. Epiney M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari. Coach: Treves, Ploner SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Dellio, Lamazzi, Limonet, Pavse, Remondaz, Ricci, Sterrantino, Zaramella, Zurru. Coach: Ferrari. CSI CHATILLON: Chapellu, Ciurca, Girola, Malaquias, Martinet, Fary, Gazzani, Ganzerli, Spirlì, Berga. Coach: Vittone. ■ Michela Borgis

Davide Croatto

Ultimi preparativi a Châtillon per la 18ª edizione del Memorial Giorgio Minini. La manifestazione organizzata dal TC Châtillon St-Vincent prenderà il via sabato 5 dicembre per concludersi domenica 20. Il montepremi del torneo è stato confermato a 8 mila euro, 5 mila per il tabellone maschile e 3 mila per quello femminile. Le iscrizioni chiuderanno alle 12 di giovedì 3 per i giocatori di 3ª e 4ª Categoria, alle 12 di giovedì 10 per i big di 2ª e 1ª Categoria. L’organizzazione, supportata dalla MDM di Châtillon, dal Casinò & Resort, dai Comuni di StVincent e Châtillon e dalla Regione, hanno confermato l’ospitalità per i giocatori dagli ottavi di finale in poi.

7ª giornata - Andata

Barge - Montalto . . . . . . . 3 - 0 Valnegri Acqui - ParellaTorino . . 0 - 3 Cogne A.S. - Oleggio. . . 3 - 0 Ovada - Lingotto . . . . . . . 1 - 3 La Folgore - Angelico . . . . 0 - 3 Issa Novara - Trecate . . . . . 3 - 2 Ba-la-bor - Caselle . . . . . . 1 - 3

Alessandria - Pavic . . . . . . 3 - 1 Lasalliano - Alto Canavese . 1 - 3 Ovada - Cerealterra . . . . . 3 - 0 Meneghetti - Caluso . . . . . 3 - 2 Alicese - Bruno Tex . . . . 3 - 1 AltioraVerbania - Negrini Acqui. .2 - 3 Domodossola riposa . . . . . . . .

Borgomanero - Romentino . . 0 - 3 Rivoli - San Paolo . . . . . . . 1 - 3 Trecate - Almese. . . . . . . . 0 - 3 Gaglianico - Verbania . . . . 2 - 3 Bellinzago - Bonprix . . . . . 1 - 3 Guinness Novara -Team Novara . .3 - 1 Mobili Pramotton - Cusio . 2 - 3

Squadra Angelico Caselle Parella Torino Trecate Cogne A.S. Oleggio Lingotto Issa Novara La Folgore Valnegri Acqui Barge Montalto Ovada Ba-la-bor

P.ti 19 19 19 14 13 13 13 9 8 7 6 4 3 0

Partite G V P 7 7 0 7 6 1 7 6 1 7 5 2 7 4 3 7 4 3 7 5 2 7 3 4 7 3 4 7 2 5 7 2 5 7 1 6 7 1 6 7 0 7

Squadra Negrini Acqui Alicese Caluso Ovada Bruno Tex Meneghetti Altiora Verbania Alto Canavese Domodossola Pavic Alessandria Lasalliano Cerealterra

P.ti 20 15 15 11 11 10 10 9 7 6 6 3 3

Partite G V P 7 7 0 7 5 2 7 5 2 7 4 3 7 4 3 7 4 3 6 3 3 6 3 3 6 2 4 6 2 4 6 2 4 6 0 6 6 1 5

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Continua sicuro il cammino del Framavetri che, nella prima di ritorno, si impone sul Pont-Saint-Martin 30 (25/14, 25/17, 25/19). Vittoria anche per il Fenusma, secondo in classifica, che batte 3-0 (25/19, 25/14, 25/8) il Grand Combin, FRAMAVETRI: Servidio, Christillin, Cavallo, Philippot, Bonetti, Boccato, Agostinelli, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Pallais, Giovinazzo, Ceca. Coach: Grumolato. PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Bonin, Bottan, Camizi, Fabiole, Gamba, Gnorra, Mazzarello, Ratto, Ruatto. Coach: Costa. FENUSMA: Gremmo, Mazzoleni, Hugonin, Frutaz, Lexert, Scandariato, Monticciolo, Genna, Bettio, Gianotti, Anselmi, Porliod, Favre. Coach: Genola. GRAND COMBIN: Caccamo, Capra, Moniotto, Mazzon, Caruso, Bonetti, Colella. Coach: Goresi.

domenica sono stati superati 0-3 (12/25, 18/25, 23/25) dal Volley Caruso. Nell’Under16, rimane ancora imbattuto il CCS Cogne, che si porta a casa la partita contro il Borgofranco Pallavolo per 1-3 (14/25, 21/25, 26/24, 8/25). Bene anche il CRAI CSI Châtillon, che si impone 3-0 (25/21, 25/19, 26/24) sul Calton Volley. Nell’Under 14 arriva la prima vittoria per la Scuola Pallavolo Aosta che batte 3-0 (25/23, 25/23, 25/26) il Fineco Castellamonte, mentre il CRAI CSI Châtillon si arrende 3 0 (25/24, 25/22, 25/18) all’Alto Canavese Volley. Nell’Under13 il CSI Châtillon si aggiudica per 1-3 (18/25, 25/22, 19/25, 25/27) la partita contro il Calton Volley. EVANCON: Adamo, Ancillai, Cerise, Macrobio, Nolly, Papagna, Philippot, Sandon, Polimeni, Stefanoni. FRAMAVETRI: Danna, Servidio, Chira, Segalina, Lichota, Zuccolotto, Philippot, Presti, Bonetti, Agostinelli, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bajo BRUNO TEX: Anzeloni, Anedda, Casarotti, Cassone, Iamonte, Maffi, Marra, Marchegiani, Marchesi, Martinet, Villa, Parma, Croatto. Coach: Carvallo. CRAI CSI CHATILLON (U16): Berga, Bordet, Borettaz, Moubtassim, Farys, Treves, Joly, Placenti, Moise, Haludilo, Montanari. Coach: Vittone. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Cavallo, Cristillin, Ceca, Ricciardello, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Lombardo, Iannessa, Charrère, Salmin. Coach: Grumolato.

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Under 18

anche il Pont-Saint-Martin che supera 3-0 (25/15, 25/10, 25/16) l’Aosta Volley. GELATERIA DIANA: Argirò, Barbanti, Cordì, Fabozzi, Moretti, Paganin, Quendoz, Ricciardello, Salmin, Segalina, Tercinod. Coach: Manconi. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Dellio, Kratter, Lamazzi, Limonet, Monteleone, Pavese, Ricci, Zaramello, Zurru. Coach: Ferrari. EVANCON: Pramotton, Nicolet, Quaranta; Joly, Morelli, Giovanzana, Biaris, Gagliardi, Albertazzi. CRAI CSI CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, Moise, Borettaz, L. Epiney M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari. Coach: Treves, Ploner. PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Depetro, Levi, Monetta, Pramotton, Ratto, Ruggeri, Vuillermoz. Coach: Costa. AOSTA VOLLEY: Berthod, Bianchi, Da Canal, Balbis, C. Bergamasco, Marguerettaz, Ricci, Zola, Lanza, Cavallero, Todescato, A. Bergamasco. Coach: Trevisan, Nolly.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Settimana positiva per il volley giovanile valdostano, che vede due grandi protagoniste nell’Under 18 e nell’Under 14 regionali.

Flash

Memorial Minini al via

P.ti

San Paolo 21 Almese 17 Guinness Novara 14 Rivoli 12 Mobili Pramotton 12 Romentino 12 Verbania 11 Gaglianico 10 Trecate 8 BonprixTeamvolley 8 Cusio 7 Borgomanero 6 Team Novara 5 Bellinzago 4

Partite G V P 7 7 0 7 6 1 7 4 3 7 4 3 7 4 3 7 4 3 7 4 3 7 3 4 7 3 4 7 3 4 7 3 4 7 1 6 7 2 5 7 1 6

Prossimo turno

8ª Giornata

Barge - Valnegri Acqui . . . . . . . Parella Torino - Cogne A.S. . . Oleggio - Ovada . . . . . . . . . . . Lingotto - Ba-la-bor . . . . . . . . Trecate - Angelico . . . . . . . . . . Caselle - La Folgore . . . . . . . . Montalto - Issa Novara . . . . . .

Domodossola - Alessandria . . . Pavic - Lasalliano . . . . . . . . . . Alto Canavese - Ovada . . . . . . Cerealterra - Altiora Verbania. . Bruno Tex - Caluso . . . . . . . . Negrini Acqui - Meneghetti . . . Alicese riposa. . . . . . . . . . . . .

Borgomanero - Rivoli . . . . . . . San Paolo - Trecate . . . . . . . . . Almese - Gaglianico . . . . . . . . Verbania - Mobili Pramotton . Team Novara - BonprixTeamvolley . Cusio - Bellinzago. . . . . . . . . . Romentino - Guinness Novara .

lunedì 30 novembre 2015

PA L L AC A N E S T RO

■ SERIE D / Lo Chez Drink contiene i danni con Vercelli, ma paga la timidezza in fase offensiva

La capolista non lascia SCAMPO PARZIALI: 11-21, 13-12, 8-17, 8-11. CHEZ DRINK: Plati 2, Albanese,Vinci 5, Frassy 7, Rossi 13, De Leo, Capriglione 4, Aiello 2, Saivetto 7, Citti. Coach: Fristachi. VERCELLI RICES: Morello 2, Giordano 11, Martinetti 7, Motti 4,Tamarindo 5, Delvino 4, Caccianotti 8, Gaddo 10, Reiser, Mattea, Manitta 10. Coach: Galdi. ARBITRI: Coccia di Torino e Chiappero di Settimo Torinese. Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi

il quintetto, ma la coperta è corta. Soprattutto con un avversario che ha messo in mostra tutte le sue peculiarità. Una difesa aggressiva, guidata da Gaddo che non sarà Della Gherardesca ma è elegante ed efficace. Un attacco che ha visto a referto quasi tutti gli effettivi, evidenza di un gioco corale mandato

a memoria. L’Eteila ha patito sotto le plance. Frassy in serata incolore (chiude con soli sette punti) e a lungo - per i suoi standard - in panchina ha lasciato spazio a Citti, autore di alcuni rimbalzi imperiosi, a un buon Capriglione e soprattutto a Saivetto, che si è confermato un fattore, a questi li-

velli, per il talento e l’impegno. Non è dispiaciuto Vinci, unica ala piccola di ruolo, che ha sostenuto i suoi dopo il poderoso allungo di Vercelli nel terzo quarto. Nel settore guardie, ottima prova di Rossi, che ha realizzato il quaranta per cento del totale dei punti, ma poco altro. Si è notata la solita timidez-

AOSTA - Non è stata la notte buia e tempestosa che si poteva temere, anche se la Vercelli in versione schiacciasassi di questa stagione, a tutt’oggi capolista inviolata, ha comunque pennellato un ventello finale. E’ una sconfitta che, tutto sommato, non fa così male: non è con Vercelli che lo Chez Drink si giocherà la salvezza, obbiettivo dichiarato - e realistico - di quest’anno. Coach Fristachi, ancora alle prese con infortuni pesanti, tenta ogni strada: abbassa e alza

Prova di autorità per il giovane Matteo Saivetto

za ad assumersi le responsabilità al tiro, aggravata dalla difesa asfissiante degli ospiti. La percentuale finale da tre, per esempio, pari a 1/12, rappresenta icasticamente il problema. Qualcuno potrebbe azzardare una sorta di inferiority complex verso la capolista, ma sarebbe una lettura, a nostro avviso, superficiale. Semplicemente, sul parquet si è registrata la differenza di valori, individuali e collettivi, tra le due squadre. L’Eteila ha comunque ceduto dignitosamente, il ventello finale ci sta, anche se, a risultato ormai acquisito, coach Galdi ha mandato in campo le seconde linee. Gli aostani hanno retto un tempo, prevalendo, seppure di un punto, nella seconda frazione. Vercelli ha scavato il solco nella terza frazione, con un parziale - monstre di 15-0, che ha di fatto chiuso l’incontro. Stefano Capriglione mostra una punta di rammarico. «Perdere stasera era nell’ordine delle cose. Ma potevamo giocarcela meglio, limitando il divario a dieci punti. Vercelli è una buona squadra, lo si sapeva, ma un po’ di amaro rimane».

10ª giornata - Andata San Maurizio - Settimo ....84 - 78 Trino - Montalto...............79 - 74 Chez Drink - Vercelli..... 40 - 61 San Mauro - Trecate .........60 - 64 Novara - Galliate..............85 - 74 Alfieri - Moretti Zero.... 88 - 77 Ghemme riposa ..........................

SERIE D GIRONE A

40 (24) 61 (33)

foto Luca Perazzone

CHEZ DRINK VERCELLI

Squadra

P.ti

Vercelli Trino Ghemme San Maurizio Alfieri Settimo Novara Galliate Montalto Chez Drink Trecate San Mauro Moretti Zero

18 14 14 14 12 12 10 6 6 6 4 2 0

Partite G V P 9 9 0 9 7 2 8 7 1 9 7 2 9 6 3 9 6 3 9 5 4 9 3 6 9 3 6 10 3 7 9 2 7 9 1 8 10 0 10

Prossimo turno 11ª Giornata Ghemme - San Mauro ................. Montalto - Novara....................... Trecate - Moretti Zero ............. Vercelli - Alfieri ........................... Settimo - Chez Drink............... Galliate - Trino ............................ San Maurizio riposa ....................

ARBITRI E UDC

■ SERIE D / Aostani in campo con soli sette effettivi; i torinesi allentano la presa solo nel finale

«Servono rinforzi», l’allarme di Pesavento colpisce

Alfieri senza PIETA’ contro una Moretti in emergenza

ni entro metà della prossima settimana. Se ci saranno i numeri minimi richiesti, io sono pronto a partire col corso già a dicembre; spero che le società capiscano la nostra situazione gravosa che rischia di paralizzare il movimento». L’ufficio gare della FIP Piemonte, per ovviare all’assenza di arbitri e per risparmiare, ha deciso di autorizzare nei campionati regionali fino all’Under 14 la disputa degli incontri con l’autoarbitraggio; questo, però, obbligherebbe i tecnici e i dirigenti a sdoppiarsi , con tutto il carico di strascichi polemici del caso. C’è da augurarsi che le società si mettano in contatto con i giocatori che negli ultimi due anni hanno abbandonato il basket, per cercare di coinvolgerli in altri ruoli; la palla a spicchi valdostana, in questo momento, ha bisogno di tutti e di un vero ricambio generazionale. Peccato che per ora il solo Lorenzo Vinci sia stato coinvolto, quando magari anche altri sarebbero disponibili. ■ Gabriele Peloso

Al quintetto di Renna non basta il trio Cosentino-Maglione-Caruso ALFIERI MORETTI ZERO

88 (54) 77 (35)

PARZIALI: 26-17/28-18/1914/15-28 ALFIERI TORINO: Bacci 2, Gazzola 17, Cester 14, Palma 2, Faloni 2, Camorani 14, Testa, Spinoso 3, Paladini 13, Arias, Signore 21. Coach: Gallo. MORETTI ZERO: Cosentino 20, Lucchi, Egisti, Croatto 5, Maglione 30, Seminara 2, Caruso 20, Garofalo. Coach: Renna. ARBITRI: Caruzzo di Alessandria e Mattacheo di Valenza.

Federico MECCA Inviato a Torino TORINO - La Moretti Zero non riesce a espugnare il parquet dell’Alfieri, dovendo rinviare ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. I rossoneri, in formazione largamente rimaneggiata, con soli sette giocatori a disposizione di coach Fausto Renna, prova a reggere il confronto con i torine-

to a punto fino a 1’ dal primo riposo sul 18-17, quando due errori di possesso della Moretti Zero corrispondono ad altrettante bombe, siglate da Signore e Paladini, che mettono a referto il primo break, 26-17. Nel secondo quarto gli ospiti faticano a contenere gli assalti dei rivali, mentre sotto canestro non trovano scioltezza nel liberarsi al tiro, così i torinesi a 5’ dall’intervallo volano sul +17, 39-22. Cosentino con un bomba prova a tenere in gara Aosta, 45-29, ma Si-

gnore e Gazzola sono incontenibili per la differenza rossonera, lanciando l’Alfieri al riposo lungo sul 54-35. Dopo l’intervallo, gli aostani provano ad aumentare la pressione difensiva, ma perdono dopo 5’ Caruso (2 falli consecutivi fischiati molto discutibili). Maglione e Cosentino rimangono praticamente soli a sopportare tutto il peso dell’attacco, ma non riescono a riportare sotto gli aostani, che si presentano al rush finale sul 73-49. Nell’ultimo quarto, Gallo, coach dei torinesi, forte del vantaggio ruota tutti gli uomini a disposizione, mentre gli ospiti pressano a tutto campo recuperando parte del divario sull’asse Cosentino-Maglione, chiudendo sul -11. A fine gara il capitano Lorenzo Maglione commenta: «E’ vero c’erano molte assenze, ma abbiamo tenuto testa a una squadra forte. Purtroppo alterniamo momenti di ottimo gioco a blackout, che spesso costano la partita. Le qualità ci sono e possiamo recuperare il divario in classifica».

Massimiliano Polin

Simone Torino

foto Paolo Tacchella

AOSTA - L’allarme lanciato attraverso le nostre colonne da Alessandro Pesavento, Presidente del C.I.A. VdA, a inizio stagione sembra aver smosso le acque. E’ vero, finora tutte le partite sono state regolarmente coperte, spesso anche in doppio arbitraggio, nonostante i numeri risicati di arbitri e ufficiali di campo, costringendo i pochi superstiti a veri e propri tour de force, sballottati tra Valle d’Aosta, canavese e biellese. Dopo un incontro piuttosto acceso, però, il delegato regionale F.I.P. Mario Vietti ha deciso di mandare una mail alle società per sollecitare le stesse a inviare i propri ragazzi al corso miniarbitri. Ma qual è stata la risposta delle società? «Per ora ci ha risposto solo il Rouge et Noir dice Pesavento - dichiarandoci che la loro Under 13 è formata da tutti ragazzi nati negli anni 2003/2004 e che pertanto non avendo13 anni non possono ancora partecipare al corso. Con Eteila e Sarre Chesallet ho preso un accordo in cui mi faranno sapere eventuali adesio-

Prova monstre, ma inutile per Lorenzo Maglione

si, ma deve alzare bandiera bianca contro il cinismo dalla lunga distanza dei rivali, che tirano sfiorando il 52% da 3. Gli aostani faticano a difendere nei primi due quarti, mentre in attacco si affidano alle giocate dei singoli; solo dopo l’intervallo si torna a vedere una Moretti più aggressiva. Gli ospiti non sbagliano l’approccio, rispondendo colpo su colpo agli avversari e rimanendo in partita 8-10. Le due compagini giocano pun-

■ 1ª DIVISIONE / Doppia vittoria casalinga; gli aostani regolano Venaria, i biancoverdi battono il Mooskins

Fenix e Paolo Preti DIFENDONO il fortino AOSTA - Doppia vittoria casalinga per le compagini valdostane di 1ª Divisione. Un Fenix Basket Aosta fortemente rimaneggiato ci mette, come ormai tradizione, un intero tempo prima di entrare in partita contro Venaria Reale. I rossoneri, nella prima metà di gara, difendono in maniera troppo blanda, si intestardiscono a cercare il tiro da sotto e giocano in maniera confusa in attacco, permettendo ai torinesi di rimanere attaccati al match. La musica cambia nella

ripresa. Max Polin, all’esordio stagionale, si carica sulle spalle la squadra, che risponde stringendo le maglie in difesa. Così facendo, anche l’attacco migliora: andare sotto le plance è sempre un’impresa, visto il metro arbitrale che permette quasi qualunque contatto, ma le spaziature migliorano, qualche canestro in contropiede arriva e il Fenix prende il largo, chiudendo senza troppi patemi sul 49-36 (13-12, 12-11, 115, 13-8). Prossima settimana doppio impegno per i rosso-

neri, che giocheranno martedì a Vercelli con il Basket Mooskins e venerdì in casa con il River Borgaro. Seconda vittoria consecutiva per il Paolo Preti, che giovedì sera ha sconfitto al PalaPont il Mooskins. Il match è stato tiratissimo, con i biancoverdi che si sono imposti 56-55. I valdostani sono stati autori di una prova di grande carattere, cominciando con la difesa a uomo che ha permesso loro di conquistare subito cinque punti di vantaggio (15-10), per poi portarne

uno solo al riposo lungo (1317 per un parziale complessivo di 28-27). Nel terzo quarto il Pont Donnas è passato a zona, ma invece di piazzare il break, si è ritrovato sotto di una lunghezza all’inizio dei 10’ conclusivi (37-38). Nel momento cruciale della sfida è salito in cattedra Marchiando, che ha fato la differenza a rimbalzo, consentendo al Paolo Preti di vincere il match grazie ai tiri liberi sui tanti falli subìti. Domani i biancoverdi sfideranno in casa il Borgaro.

I tabellini FENIX BASKET AOSTA: Meggiolaro 5, Bianchet n.e., Torroni 2, Blanc n.e., Ferlisi, Vietti 3, Cremonese 4, Polin 12, Zavattaro 6, Capitoni 8, Ascenzi 9. PAOLO PRETI PONT DON-

NAS: Simone Torino 17, Mastrocinque 2, Luca Torino 10, Cout 2, Marchiando 4, Enrico Bellardone 3, Perozzi 2, Catenazzi 8, Domenighini 2, Martignene 3, Carpino 3. Coach: Diego Bellardone. ■ r.g.

S P O RT VA R I

lunedì 30 novembre 2015

■ NUOTO / Rossoneri bravi nel Trofeo dell’Orso; terza Alessandra Raso

Nicole Louvin SUPER a Biella BIELLA - Prima gara stagione per la categoria Esordienti B dell’Aqua Team Aosta, che ieri, domenica 29 novembre, sono scesi in vasca a Biella assieme agli Esordienti A nell’ambito del Trofeo dell’Orso. Il tecnico Francesco Pagnan ha portato in gara: Camilla Acquaviva, Michelle Chabloz, Emma Casarotto, Francesco Comoglio, Giada Forestiero, Giulia Lorusso, Nicole Louvin, Davide Lotto, Alessia Pagliara, Christopher Massimilla, Eleonora Mazzone, Estelle e Alice Nigra, Alessandra Raso, Clarissa Tormena Martinelli, ed Erin Zanella. Tre i podi conquistati dagli atleti rossoneri. Molto brava è stata Nicole Louvin,

vincitrice nei 100 misti (1’30”0) e seconda nei 50 stile (35”5). Bene anche Alessandra Raso, terza nei 200 stile in 2’43”3 e quinta nei 200 misti in 3’05”2. Al sesto posto si sono piazzate Alessia Pagliara nei 100 rana (1’32”8) ed Emma Casarotto nei 100 stile (1’18”3). Buona pure la prova di Michelle Chabloz, settima nei 50 dorso in 46”5. Nel primo fine settimana di dicembre sarà il momento dell’Aosta Nuoto, che prenderà parte alla SwimTo, prestigioso trofeo che coinvolge squadre provenienti da tutta Italia e la squadra giovanile della nazionale azzurra. ■ r.g.

I giovani talenti dell’Aqua Team che hanno preso parte al Trofeo dell’Orso di Biella

■ GINNASTICA / Buoni risultati dai tricolori Libertas

L’Olimpia manca la finale La Valle BRILLA a Verrone AOSTA - L’Olimpia è stata impeganta, sabato 28 e domenica 29, a Jesolo nella finale nazionale del campionato di serie C2 a squadre categoria Allieve. Le valdostane Sofia Chiumello , Emily Mombelli , Elisabetta Munari ed Aurora Vidi, accompagnate dalle allenatrici Pamela Vacchiero e Federica Vinante, si sono presentate grazie al terzo posto ottenuto nella fase regionale. Le rossonere hanno condotto una buona gara in tutti e quattro gli attrezzi, ancora una volta sporcata da qualche errore di troppo e da alcune inaspettate cadute alla trave che hanno condizionato pesantemente l’esito finale. L’Olimpia ha infatti chiuso 21ª (4ª nel suo girone) con 129,950 punti, vedendo sfumare per poco l’accesso alla finalissima alla quale erano ammesse le prime 15. Buoni, comunque, i parziali alle parallele di Sofia Chiumello (16,700, che al corpo libero si è fatta notare con 16,500) ed Elisabetta Munari (17,150) e al volteggio di Emily Mombelli (17,850).

Ritmo Day Valdostane in evidenza ieri a Verrone nella prima prova del Ritmo Day, competizione a squadre di ginnastica ritmica. Le nostre atlete si sono ben comportate, portando a casa due vittorie, un secondo e un terzo posto. Cominciamo dalle più piccole (5-6 anni), impegnate al corpo libero, dove spicca il 3° posto della Gym Verde (Celine Peaquin, Giada Pace, Emily Giorgi, Sofia Falcicchio); 4ª la Gym Argento (Ginevra Pascarella, Giorgia Crovi, Ilaria Venturotti), 5ª la Gym Azzurra (Ilary Giorgi, Martina Bellinzona, Chiara Diemoz). Nella gara con gli attrezzi (7-8 anni), splendida vittoria della Gym Lilla (Aurora Scarpone, Alessia Favre, Stella Cerri), con 7ª l’Augusta Praetoria Rosa (Aimée Bo, Ludovica Costa, Eleonora Zoja), 11ª l’Augusta Argento (Sofia Bevilacqua, Silvia Chiabotto, Jerardine Tagliaferro) e 12ª la Gym Viola (Miryam Sahbani, Sara Mammoliti Mochet, Debora D’agostino, Nicole Addario).

In “prima fascia” (8-11 anni) ottimo secondo posto per la Sigma Gymnica Monterosa Rosa (Giulia Ferrari, Julie De La Pierre, Giulia Filippi e Beatrice Boccia), 6ª la Gym Smeraldo (Cecilia Ronco, Anne Marie Lo Re, Arianna Stuffer, Aurora Campomizzi, Elisa Berard), 8ª la Gym Bordeau (Chiara Alfonsi, Sofia Rogolino, Elodie Marlier, Alice Verduci, Matilde De Gattis), 11ª la Gym Blu (Giulia Lanaro, Jennifer Lame, Elena Baccoli, Marta Saulle, Martina Pirozzolo), 12ª la Monterosa Verde (Federica Vicquery, Emma Piantella, Sara Vallomy ed Elisa Filippi) e 13ª la Gym Fucsi (Alessia Bottazzi, Giulia Giordana, Kristel Zorzato, Martina Condurro). Per quanto riguarda la “seconda fascia” (11-14 anni), 9ª la Monterosa (Greta Vicquery, Sara Filippi, Aurora Berbeglia E Annick Gens), 10ª la Gym Bianca (Alice Masoni, Maya Marcoz, Chiara Pocetta, Emilie Jordan) e 12ª la Gym Gialla (Bianca Barenghi, Gaia Di Carlo, Elisa Antonacci, Beatrice Stuffer, Martina

Augusta e Gym presenti a Verrone al Ritmo Day

Diemoz). Quinto posto, in “terza-quarta fascia”, per la Monterosa (Andrea Savoldi, Sofia Vicquery, Alessia Girod, Elisa Clerin), seguita al 6° dalla Gym (Alessia Fucini, Irene Fucini, Paola Fucini, Sara Squinabol). Il secondo successo valdostano è stato ottenuto dalla Gym nella gara di coppia grazie ad Anthea Contini e Geanina Tulearca. Libertas Galliate ha ospitato nel fine settimana i campionati nazionali Libertas di artistica femminile e maschile. Tra gli Allievi 14° Matteo Figliuzzi (Gym) con 33.60, 20° Luca Fonte (Gym) con 33.45, 23° Massimo Marzenta (Gym) con 33.15, 25° Samuel Zilio (Gym) con 32.95 e 27° Simone Jorioz (Gym) con 32.75.

Tra le Allieve settima la Gym Gialla (Tania Trento, Clizia Vallet, Sophie Ducret, Alessia La Spina) con 102.00, 14ª l’Olimpia Blub (Patrizia Fulciniti, Elisa Nigra, Gaia Vaccaro), 16ª l’Olimpia Azzurra (Giulia Addario, Giulia Giarusso e Christine Pellu), 42ª l’Olimpia Bianca (Rebecca Frediani, Arianna Gaida e Francesca Garetta) e 44ª la Gym Verde (Martina Fea, Ilaria Ciervo, Ilaria Savigni, Francesca Carcavallo), esordiente assoluta nella competizione. Nell’individuale maschile Junior molto bravi Ivan Lo Re e Federico Zaccuri della Gym, rispettivamente 5° (36.10) e 6° (36.00); 16° Federico Cavallo (Gym) con 34.00. In campo femminile l’Olimpia Blu si è fermata ai piedi del podio, chiudendo 4ª; 10ª la Gym Blu (Arline Lu-

mignon, Michela Spagnuolo, Maya Vallet, Yvonne Jaccod, Sara Spensatello) con 105.90, 31ª l’Olimpia Bianca. Non sono ancora stati pubblicati i risultati della gara Senior, conclusasi in serata. ■ r.g.

L’Olimpia a Jesolo

Sport

Flash

Bocce: a segno Bertolina-Grange

Rally: la Primo Grosso a Monza

Le ginnaste della Monterosa che hanno gareggiato nel Ritmo Day di Verrone

BASEBALL

I piccoli Bugs si mettono in mostra anche a Seveso SEVESE - L’Aosta Bugs chiude la seconda giornata di partecipazione alla Western League con l’ottimo bilancio di tre vittorie e una sola sconfitta. Nel concentramento giocato a Seveso i rossoneri, che hanno dovuto fare a meno di alcuni titolari, hanno sconfitto gli Angel’s 5-3, il Vercelli 7-3 ed il Castellamonte 4-3, subendo solo forti padroni di casa 9-3. Forse i piccoli Bugs del manager Monti non hanno giocato al meglio, manifestando alcune indecisioni commesse dai più esperti, ma a riequilibrare la bilancia ci hanno pensato gli esordienti aostani alla loro prima uscita agonistica. La vittoria con il Castellamonte ottenuta sul filo di lana, porta infatti la firma di Luca

Trabbia, uno dei nuovi giocatori. AOSTA BUGS: Mathias Rastello, Leonardo Turo, Riccardo Romeo, Emile Burgay, Matteo Roveyaz, Pietro Lazzarotto, Maverick Battel, Adriel Talamo, Julian Manega, Francesco Tamborin, Luca Trabbia, Mattia Mantani.

Ultimo servizio stagionale per i commissari della Primo Grosso di Châtillon. Omar Pangallo, Marco Bassetto, Sergio Arcaro, Michela Berthod, Antonio “Wilson” Lazzoni e Lucia Cerise (foto) sono stati impegnati al 2° Monster Energy - 13° Monza Rally Show per il quarto anno consecutivo. «E’ stato un 2015 epocale - commenta soddisfatto Lazzoni, al suo 180° servizio in 28 anni di attività -, visto che abbiamo fatto 19 servizi ufficiali a rally di vario titolo, sei servizi di volontariato tra gare podistiche, tappe valdostane del Giro d’Italia e gare italiane di trial. Purtroppo sette volte non abbiamo potuto coprire il servizio a causa della carenza di adesioni. Grazie ai miei tesserati per la disponibilità e la professionalità dimostrate».

Piercarlo Bertolina e Lauro Grange hanno vinto al Giusto Grange di Aosta la Coppa CCS Cogne, gara a coppie di categoria D organizzata dal club del capoluogo regionale. In finale il duo del Le Carreau ha battuto 13-5 Marco Frachey e Claudio Jon della Bassa Valle. Bocce: vince Anna Christille Anna Christille ha vinto al Giusto Grange di Aosta la seconda tappa del campionato regionale dell’Amici Bocce US Acli, valida anche come qualificazione agli italiani. Anna Christille ha vinto precedendo Giorgio Cremaschi e Antonio Mammoliti; seguono, fino al 12° posto: Piergiorgio Milano, Teresa Vicentini, Pino Baldon, Franco Giovannini, Gino Porliod, Alessandro Broglio, Susy Vout, Remo Ferrini e Mary Treves. Atletica: festa per la Cogne Mercoledì speciale per l’Atletica Cogne, che verrà celebrata al Salone Ducale del Municipio di Aosta. Alle 17.30 del 2 dicembre, infatti, ci sarà la premiazione degli atleti (o dei loro familiari) che in questi 70 anni di vita del glorioso club del capoluogo regionale hanno portato le casacche verdi in nazionale. A vestire l’azzurro sono stati, in ordine cronologico, Felice Fontan, Walter Brocard, Eddy Ottoz, Enrico Rollandin, Marco Acerbi, Fabio Grange, Laurent e Patrick Ottoz. Atletica: bravo Schena Buona prova piemontese di Andrea Schena. L’atleta della Sant’Orso è stato impegnato ieri nella mezza maratona di Trino Vercellese che ha chiuso in 1h24’18”.

S P O RT VA R I

lunedì 30 novembre 2015

■ TENNIS / Nei tornei a squadre bene St-Christophe, Châtillon St-Vincent e Courmayeur

Albert Novel SOLLEVA il Memorial Moriondo AOSTA - Nel Trofeo Luciano Caroleo (lim.2.4) maschile, successo interno del St-Christophe, 3-0 sul Sandigliano. Per i valdostani a segno Ludovico Riconda e Alessandro Sacco in singolare e la coppia Nicolò Fabbri-Erik Montegrandi in doppio. Nulla da fare, invece, per la squadra B dello Châtillon St-Vincent, superata 2-1 a casa dello Stonage Torino; ai castiglionesi (che hanno perso il doppio 10/8 al terzo) non è bastato il punto di Davide Flo-

ris (che in doppio ha giocato con Davide Freydoz). La formazione A della media Valle ha vinto 3-0 per la rinuncia del Bellinzago. Nel torneo femminile lo Châtillon St-Vincent recupererà giovedì il match con il Verdelauro Fiorito A. Nel Torneo Silvio Passera (lim. 4.1) maschile era in programma il derby valdostano. La sfida si è chiusa 3-0 per lo Châtillon St-Vincent grazie ai successi di Gianni Vitello 6/2 6/2 su Alessandro Lanièce, di Mar-

co Vuillermin 6/1 6/4 su Andrea Tomassoni e di Claudio Scandone-Gianni Vitello 6/1 6/2 su Alessandro LanièceAndrea Tomassoni. Amatori Albert Novel ha vinto a StChristophe il Memorial Fabrizio Moriondo, primo torneo TPRA (circuito promosso dalla Fit per gli amatori) organizzato in Valle. Novel si è laureato campione provinciale battendo in finale 9/3 Sergio Vincenzetti; i due finalisti

nel penultimo turno avevano superato rispettivamente Paolo Sammaritani e Vincenzo Cerni. Giovanile Tre vittorie e una sconfitta per la formazione Under 13 del Courmayeur. I talentini della Valdigne avevano esordito perdendo 3-0 sui campi del DLF di Alessandria, ma poi si sono rifatti con gli interessi. Il Courmayeur ha poi travolto 3-0 lo Sporting Borgaro A (a segno Alberto Caz-

La formazione Under 13 del Courmayeur

zato e Pietro Broglio in singolo, Alberto Cazzato-Francesco Broglio in doppio), il Verde Lauro Fiorito (a segno segno Francesco Nieddu e Pietro Broglio in singolo, Alberto Cazzato-Lorenzo Liberatore in doppio) e, ieri, la Pro Vercelli (a segno Alberto Cazzato e Lorenzo Liberatore in singolo, Alberto Cazzato-Pietro

Broglio in doppio). Pietro Pacchiodi ha vinto a Sarre la seconda tappa del Circuito FJP riservato alla categoria Coccodrillo. In finale Pacchiodi ha sconfitto 4/2 4/2 Tommaso Rossi; in semifinale avevano perso Luca Boccato ed Edwin Pinacoli Chatillard. ■ r.g.

■ RUGBY GIOVANILE / Nulla da fare per l’U16 nel derby contro l’Ivrea

L’Under 14 dà SPETTACOLO AOSTA - Anche questo fine settimana l’Under 14 dello Stade Valdôtain dà spettacolo, in trasferta, affossando 5017 i coetanei del Novara. Lo Stade, da subito, impone un buon ritmo e, con la giusta grinta, chiude il primo tempo 30-10. I gialloneri «si sono comportati bene durante il primo tempo», conferma l’allenatore Marco Curighetti, già da subito han-

Samuele Calosso

no condotto un gioco fluido ed efficace, equilibrando bene le azioni fra il reparto di mischia e i trequarti. Anche nelle fasi difensive i Leoncini sono stati attenti a lasciare meno margine d’azione possibile agli avversari. Durante la ripresa, lo Stade mantiene il ritmo alto e aumenta il distacco nonostante il doppio giallo ricevuto, che costringe i gialloneri ha giocare 11 contro 13. Il match si chiude dunque 50-17 in favore degli aostani, grazie alle marcature di Lemma (3), Calosso (2), Casella (2) e Zappa (1). «È stata una bella partita spiega soddisfatto Samuele Calosso - abbiamo giocato bene fin da subito e, anche se il Novara ha cercato di metterci in difficoltà più volte, ci siamo difesi come si deve». Amara sconfitta sul terreno di casa, invece, per l’Under 16, che perde 22-27 il derby

BOCCE

Gaia Falconieri bronzo tricolore NIELLA TANARO - Nuova bella impresa di Gaia Falconieri (foto). La talentina della Zerbion di Châtillon, dopo il bronzo europeo a coppie conquistato a Saluzzo, è salita ieri a Niella Tanaro sul terzo gradino del podio tricolore nella specialità del tiro progressivo. Il successo è andato a Virginia Venturini Buttrio di Udine, che nella finale ha superato con il punteggio di 38/44 Serena Traversa dell’Auxilium Saluzzo, che si è fermata a 35/42. Gaia Falconieri si è piazzata terza assieme a Federica Negro della Boccia Carcare. «Negli ultimi mesi mi sono dovuta concentrare sui giochi partite tradizionali in vista dei campionati europei di Saluzzo - commenta Gaia Falconieri -, per cui non sono riuscita a focalizzarmi al meglio sulle corse. Malgrado ciò sono soddisfatta del risultato ottenuto». ■ r.g.

della Dora con Ivrea. Partono bene i Leoni, che si impongono subito sugli avversari, finalizzando le azioni con tre mete di Caironi, Scarfò e Santoro, di cui una trasformata da quest’ultimo. Nel secondo tempo, dopo la meta trasformata di Guerini, il gioco si fa più conteso, lo Stade va sotto e non sfrutta a dovere il vantaggio di mischia in fase offensiva per recuperare. «Oggi non è andata come speravamo - racconta a caldo Julien Valleise -. Eravamo convinti di vincere e poi, durante la partita, non abbiamo giocato uniti come dovevamo. Ora aspettiamo il ritorno per rifarci».

ta, Boemio, Casella, Guerini M., Collins, Ndoja, Merivot. Coach: Curighetti. UNDER 16: Floriello, Enria, Tavella, Verdaglio J., Salmin, Lo Verso, Santoro, Guerini N., Povero, Caputo, Caironi, Valleise, Scarfò, Cortinovis, De Chiara, Catalano, Demi, Monteleone, Giovinazzo, Cuneaz, Cipriani, Betemps. Coach: Ferrucci-Lamia. ■ Elisa Bosc

Le Formazioni UNDER 14: Lombardo, Furfaro, Romeo, Calosso, Zappa, Mosquet, Viquery, Lemma, Innocenti, Monteccone F., Barone, Zaia, Scalet-

Julien Valleise

ZOOM: Leoncini in libertà allo Tzamberlet Davide PELLEGRINO Inviato allo Tzamberlet AOSTA - «Il rugby è un’esperienza di libertà». Massimo Lodi, 37enne allenatore dell’Under 10 dello Stade Valdôtain, non ha dubbi nello svelare il segreto della disciplina che insegna a un gruppo di diciotto giovanissimi mini-atleti. «Questo è il mio secondo anno nella Propaganda - spiega Lodi -. In questa stagione, con l’arrivo di Eric Gleyze, siamo più strutturati e seguiamo un approccio diverso: la palla per i bambini deve essere un bambolotto e, quindi, fino agli otto anni devono imparare a tenerlo in braccio, dagli otto ai dieci devono conservarlo e dai dieci ai dodici devono condividerlo con gli altri. A tutto questo, ovviamente, abbianiamo gli esercizi che riguardano la tecnica individuale. Il rugby ha il vantaggio di essere multidisplinare, non a caso mutuiamo esercizi da altri sport, anche se si scontra con l’errata visione che molti hanno secondo la quale ci si fa male. A parte il fatto che questo non è vero nemmeno tra i grandi, ma quello che facciamo nella Propaganda è un’avvicinamento alla discplina, nel quale non c’è contatto fisico. Il difficile è convincere i genitore, perché i bambini, una volta che provano, non vogliono più andare via, visto che possono rotolarsi per terra con una palla ovale su grandi spazi. Il rugby è importante nella formazione pedagogica del bambino, perché da una parte gli dà grandissimi spazi di libertà, visto che non viene in alcun modo limitato, non gli si danno indicazioni mentre corre. I bambini devono essere come dei delfini, che si esprimo ognuno per conto proprio in armonia con gli altri. L’aspetto competitivo, nella Propaganda, passa in secondo piano rispetto al momento di condivisione e questa è una magia in un mondo nel quale tutto è competizione, anche fare la spesa. Nel rugby le gratificazioni e le frustrazioni si mischiano come raramente in altri sport; per me il massimo è riuscire a portare tutti i giocatori a meta. In allenamento li faccia-

mo lavorare su grandi spazi, poi proponiamo loro percorsi nei quali giocano fanno movimenti e approcci alla palla che serviranno in futuro, quindi provano fasi di gioco nelle quali devono fare una meta e alla fine giocano tra di loro». La parola ai giocatori Uno dei “veterani” del gruppo, alla faccia dei nove anni, viene da Charvensod, anzi, per la precisione dalla frazione di Ampaillant. «Gioco a rugby da quattro anni - dice fiero Gabriele Maietti, che frequenta la quarta elementare a Plan Felinaz -. Lo spunto mi è venuto vedendo una foto di mio papà in campo, ho chiesto di provare e mi è subito piaciuto, perché non è come il calcio, la palla va solo indietro e bisogna giocare di squadra, condividendo tutto con i compagni. E poi è bellissimo rotolarsi per terra e sporcarsi senza problemi. Personalmente penso di essere bravo nei placcaggi, mentre devo migliorare nelle azioni alla mano. La nostra è una bel-

la squadra, rispetto all’anno scorso ci siamo dati una svegliata e siamo migliorati. In primavera inizierò anche con l’atletica leggera, perché devo recuperare completamente da un infortunio che mi ha tolto forza nell’estensione del piede. In futuro mi piacerebbe giocare da estremo, perché so placcare bene e mi piace stare più profondo degli altri». La pattuglia dei giovanissimi è nutrita ed entusiasta. «Ho iniziato a giocare a settembre perché un mio amico mi ha invitato a vedere un allenamento - spiega Domenico Longo Jr, 8 anni, iscritto alla terza elementare in via Volontari del Sangue -. Mi è piaciuto il fatto che il rugby sia un gioco di squadra che ti dà la possibilità di placcare e di passare la palla. Pratico anche il jujitsu, in passato ho fatto pure nuoto. Sono contento di essere venuto qui, perché mi trovo molto bene. Nel primo concentramento della stagione ero nervoso perché erano le mie prime partite e non sono riuscito a giocare bene; nell’appuntamento di Aosta, invece, è anda-

ta molto meglio e sono riuscito anche a fare due mete. Quando salirò di categoria mi piacerebbe fare il mediano di apertura. Da grande vorrei fare il dentista». Coetaneo di Domenico è Ruben Marzini, anche lui di Aosta, che, però, gioca a rugby già da due stagioni. «Al campo mi hanno portato i miei genitori perché volevano che facessi attività fisica - afferma lo studente di terza elementare a St-Marcel -. Del rugby apprezzo i placcaggi e le mete: io sono bravo nei primi, mentre voglio migliorare nella corsa. Siamo un bel gruppo e ci divertiamo anche durante gli allenamenti. I primi due raggruppamenti di campionato sono andati bene e penso che quest’anno miglioreremo ancora. In futuro mi piacerebbe giocare in mischia». Una delle new entry della squadra arriva da molto lontano. «Sono arrivato in Valle da Catania a settembre - racconta Lorenzo Monaco di 9 anni, che adesso risiede a Sarre e frequenta la quarta alla Einaudi di Aosta -. Conoscevo la Valle perché ci ero venuto qualche giorno in vacanza d’estate, poi i miei genitori hanno deciso di venire ad abitare qui. Io non vedo l’ora che nevichi, mi piacciono molto le montagne, anche se mi manca il mare. Rispetto alla Sicilia, invece, qui c’è molto meno traffico. A Catania giocavo a calcio come attaccante, quando sono arrivato qui mia sorella mi ha proposto di provare il rugby e ho accettato. Fin dal primo allenamento mi sono trovato bene, il gruppo è bello e poi questo è uno sport di contatto, che mi permette di sfogarmi. La fase che mi piace di più è quella del placcaggio; da grande mi piacerebbe fare il mediano di apertura». La rosa

L’Under 10 dello Stade Valdôtain durante l’allenamento di sabato pomeriggio

Chaine Charfedinne, Mattia Deleonard, Achille Foti, Raphael Fracasso, Alessio Gallo, Yan Lo Tufo, Enrico Jean Rosario Lo Verso, Domenico Longo Jr, Gabriele Maietti, Ruben Marzini, Nicolò Molinaro, Lorenzo Monaco, Ariel Mortara, Loic Perrier, Pietro Gianmario Ren Planaz, Simone Salvemini, Gabriele Tebano, Giacomo Zanella.

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 30 novembre 2015

I protagonisti del campionato Juniores premiati da Claudio Barmasse e Roberto Vuillermoz

I premiati della gara di chiusura andata in scena sabato pomeriggio al PalaFent

■ PALET / Grande premiazione sabato al PalaFent dell’attività estiva e autunnale

L’appello di Vuillermoz: «Tutte le sezioni tesserino ogni anno tre NUOVI giovani» Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent BRISSOGNE - Applausi per i protagonisti della stagione. Con la premiazione, svoltasi nel tardo pomeriggio di sabato 28 novembre al Palafent, preceduta da una gara articolata sulle tre partite a tempo, è calato il sipario sull’attività estiva, decollata con la prima tappa dei campionati a coppie a metà maggio. Dopo il tradizionale saluto dell’assessore regionale all’agricoltura, del presidente della Rebatta, del presidente del Fiolet, ha preso la parola il numero uno della Fent, Guido Théodule: «Pur attraversando un momento di crisi e di difficoltà, mi fa piacere che gli Esport de Nohtra Tera tengano, grazie all’impegno di tanti volontari e in

particolare degli istruttori del corso di avviamento nelle scuole, ai quali è affidato il compito di insegnare l’ABC dei quattro sport alle giovani leve». Quindi il microfono è passato al presidente del Palet, Roberto Vuillermoz: «L’Associazione Palet vanta, al momento, 650 iscritti, dei quali una settantina di giovanissimi, numero soddifacente, anche se mi auguro possa crescere di anno in anno, con l’impegno delle venti e più sezioni, alle quali rivolgo un caldo invito a riuscire anualmente a tesserare almeno uno o due nuovi ragazzi. Approfitto per complimentarmi con i vincitori e, soprattutto, per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita delle varie competizioni. Per quanto riguarda l’attuale suddivi-

sione degli iscritti in quattro categorie il direttivo sta pensando, previo accordo con le sezioni, di ridurre il mumero almeno a tre». Si è iniziato con la gara di chiusura, che ha visto scendere in lizza la bellezza di 107 giocatori (non sono mai stati così numerosi) e con i campionati a coppie, che da sempre rappresentanto la competizione “clou” dell’intera stagione agonistica, si è proseguito con il campionato Juniores e con i campionati individuali italiani e si è concluso con il campionato per società. Gara di chiusura Sono stati premiati i 16 più bravi, tutti con 6 punti, frutto di tre vittorie: Giorgio Peterle, Onorato Hérin, Gerard Collomb, Cesare Edifizi, Or-

Le prime quattro formazioni del campionato a coppie di B

lando Blanc, Mimmo Tripodi, Beniamino Volget, Giuseppe Brunaz, Ermanno Albani, Bruno Vaser, Gianni Vigon, Valter Borettaz, Fabio Joly, Vittorio Hérin, Valentino Glassier ed Ezio Vout. Campionati a coppie I campionati sono quattro, con dieci tappe ognuno. Ecco le coppie premiate. Per la A: Vittorio Hérin-Giuseppe Brunaz, Demis Dublanc-Maicol Massensini, Denis GyppazMarco Seris, Elio Dallod-Erik Orsières e Luigi Manella-Valerio Pace. Per la B: Matteo Martucci-Jonathan Cignetti, Mauro Massensini-Federico Poli, Fabio Joly-Manuel Massensini, Alex Perron-Carlo Bich. Per la C: Valter BorettazErik Paris, Ezio Vout-Gerard Peterle, Bruno MontrossetSilvio Chuc, Matteo D’Hérin-

Il St-Vincent A, campione per società di categoria A/B

I tre campioni italiani individuali

Valter Cugnod. Per la D: Gerard Collomb-Thierry Silvani, Gabriel Pareyson-Davide Pesenti, Didier Philippot-André Philippot e Valter LézinCristian Dufour. Campionato Juniores Sono stati premiati i primi otto: Emile Neyroz, Davide Pesenti, Joel Gamba, Gilles Farys, Kevin Pession, Luca Barmasse, Jeremy Cout e Arnaud Perruquet. Campionati Italiani Sono stati premiati i tre vincitori, uno per categoria: Elio

Dallod (Marmore), Alex Perron (Valtournenche) e Thierry Silvani (Valdigne). Campionato per società Sono state premiate le quattro società che hanno concluso ai primi posti. Per la categoria A/B: il St Vincent A, l’Issogne A, lo Châtillon A e l’Issogne E. Per la C/D: il Valdigne A, il Doues A, il Gressan/ Cogne A e il Marmore. La premiazione si è conclusa con un premio alla carriera assegnato ai fratelli Ivo e Aldo Magnin di St-Christophe, da anni sulla breccia.

Il Valdigne A, campione per società di categoria C/D

Popolari

Flash

Palet: via all’attività invernale

I fratelli Magnin ricevono il premio alla carriera

Le migliori coppie del campionato di categoria C

BOCCE

St-Marcel corsaro in Piemonte VAL DELLA TORRE - Il gemellaggio tra St-Marcel e Victoria San Gillio ha compiuto 30 anni. Sabato il tradizionale incontro tra i giocatori valdostani e piemontesi (in foto) che mette in palio la Coppa dell’Amicizia è andato in scena sui campi di Val della Torre. Questa volta, a vincere la partita, è stata la formazione valdostana, che si è imposta per differenza punti. L’iniziativa è nata a metà degli anni ‘80 come incontro tra le formazioni degli allievi delle due bocciofile, trasformandosi poi in un bello e sentito gemellaggio.

Conclusa con la premiazione di sabato l’attività estiva, domani sera, martedì 1° dicembre, decollerà quella invernale che sarà articolata come da alcuni anni a questa parte in due competizioni: il Torneo Serale e il Campionato Invernale. Entrambe le manifestazioni si chiuderanno a metà febbraio. Il Torneo Serale, giunto alla terza edizione, è articolato in nove tappe, con tre gare a tempo per tappa, a coppie o a terne a secondo del numero di partecipanti, con organizzzione curata dallo stesso direttivo, con premiazione in natura al termine di ogni tappa, oltre a quella finale. Il Campionato Invernale, da parte sua, è giunto alla 35ª edizione ed è articolato in dieci tappe, tutte a coppie, ad eccezione della settima, che sarà a prova individuale, con tre palet a testa. Le partite sono ai 16 punti con formazione delle coppie affidata al sorteggio, che si ripeterà prima di ogni tappa, senza tener conto nè della classifica, nè della categoria del giocatore. L’organizzazione sarà curata dalle singole sezioni che, due a due, si sostituiranno al direttivo nell’incombenza. La prima tappa si svolgerà sabato 5 dicembre con inizio alle 14.30, per l’organizzazione delle sezione di Montjovet e del Marmore. Il campione in carica è Adriano Perrod del Gressan Cogne. Tsan: la premiazione sabato 19 Sarà l’area ricreativa di Perolle, a Châtillon, a ospitare la premiazione dell’attività 2015 dello tsan. Dopo il rinvio della manifestazione prevista inizialmente per sabato 21 novembre, il direttivo che si è riunito martedì 24 novembre al PalaFent, ha deciso che la stagione appena conclusa verrà celebrata sabato 19 dicembre nella struttura castiglionese.

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lunedì 30 novembre 2015

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Saison culturelle, ignorati gli appassionati del rock

constatare che la fascia di pubblico di giovani e meno giovani amanti della musica rock è stata totalmente ignorata per non dire disprezzata. Speriamo che la signora Rini esca al più presto dalla scena politica. ■ Giovanni Faggionato, Aosta

Egregio direttore, che l’assessore Emili Rini non fosse un genio lo sapevamo già ma che addirittura non avesse dimestichezza con il buon senso è veramente preoccupante. Da tempo immemore il CCS COGNE di Aosta organizza per i giovanissimi dei corsi di chitarra e da qualche anno nello specifico di “chitarra elettrica “. Quale occasione migliore quindi per la Saison Culturelle gestita dalla signora Rini di offrire a questi ragazzi che si cimentano con questo strumento l’opportunità di ammirare dal vivo le gesta di un Maurizio Solieri, di un Andrea Braido, di un Giuseppe Scarpato o di un Steve Burns tutti chitarristi professionisti? Invece niente di tutto ciò ! Basta esaminare il cartellone degli artisti della Saison 2015/2016 per

nimento delle nascite dei cuccioli che per la cura dei gatti ammalati sul territorio. Purtroppo a partire dal mese di ottobre la situazione è cambiata e ci preoccupa molto la gestione di questi due aspetti essenziali. Primo: per il beserre degli animali; secondo: per evitare disagi alla popolazione. Sappiamo che gli interventi di sterilizzazione dei gatti di colonia sono ora a carico dei comuni, ma prima che questi si possano attivare ci chiediamo: - dove porteranno i cuccioli che nel frattempo nasceranno? - se troveremo gatti bisognosi di cure, dove li porteremo? In Regione? Al presidente Rollandin; Ai comuni dai sindaci? All’Usl? In attesa di una risposta che faccia chiarezza, porgiamo cordiali saluti. ■ Seguono 22 firme

Noi e i gatti del territorio Egregio direttore, siamo un gruppo di persone che da tempo si occupano delle cosiddette “colonie feline”, che sono molto numerose in Valle d’Aosta. Le chiediamo opsitalità per questa che è una lettera aperta al presidente Augusto Rollandin, ai sindaci dei comuni della Valle d’Aosta e all’Usl. Fino a settembre 2015 queste colonie feline hanno potuto godere di attenzione da parte dell’Amministrazione regionale sia per il conte-

In ricordo di Elvira Laurent Bonin Erano alcuni giorni che l’ istinto, mi riportava, con la mente a Challand-Saint-Anselme. Lo conosco quest’istinto: una sorta di necessità, non razionale, riposta nelle pieghe più profonde del cuore, che con dolcezza, mi conduce a cercare risposte o soluzioni che tardano ad arrivare. Credo che ognuno di noi dovrebbe avere un luogo dove tuffarsi per trovare il filo conduttore. Un luogo, una musica, una lettura, uno spazio. Io, ho ChallandSaint-Anselme. Così, mi metto alla guida dell’auto per raggiungere il paese. Ci sono tornata dopo una lunga lontananza per motivi professionali e l’ho trovato più vuoto, più spento. Seguo l’ istinto, al cimitero, che, invece, trovo sommerso in un tri-

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pudio di colori, nascosto da un tappeto fiorito di crisantemi. E penso quanto sia ironica la vita, anche in un cimitero, dove la vita non c’è. Davanti alla tomba a cui volevo recare omaggio, ho una terribile sorpresa. Una doccia fredda, che non avrei voluto ricevere. Da pochi giorni, è stata tumulata, vicino al marito, la cara Elvira Laurent, moglie del caro cavalier Bonin di cui conservo un profondo e sincero affetto. Ricordo che bella coppia erano, insieme. Spiritosi, grintosi, teneri. Non si poteva non volergli bene. Credo fossero l’uno il bastone dell’altra, il sostegno. Ho bocconi di ricordi piacevolissimi e nei loro confronti, come ho già avuto modo di dire in questi anni, una profonda riconoscenza per quanto l’allora sindaco di Challand, Giovanni Bonin, abbia fatto per la mia famiglia, consegnandoci un prezioso, inestimabile tesoro di storia a noi appartenuta e, per uno strano gioco del destino, mai attribuita, fino ad allora. Conserviamo in bella vista, le onoreficenze che ci sono state donate, dal Comune, dai Combattenti. E’ stato un piacere conoscerli e frequentarli. Il IV novembre era un appuntamento imprescindibile: ovunque mi trovassi, dovevo tornare a Challand. Oggi, che tante cose sono mutate, mi piace pensare che Elvira e Giovanni, stiano passeggiando per giardini segreti, ripetendo ancora le barzellette con le storie in francese, che il cavaliere raccontava. Erano delle belle persone con quello spessore morale che lascia dolore quando viene a mancare. Ai familiari il nostro cordoglio e il mio dolore, come se fossi una lontana parente. ■ Wilma Zanelli, Lina Ronchi

DICOLA

NTE

Egregio direttore, siamo un gruppo di lettori del suo giornale e lo seguiamo ormai da molti anni. Le scriviamo per comunicarle il nostro disappunto per un articolo uscito nella sezione sportiva il 16 novembre scorso e dedicato alla ginnastica artistica e ritmica. Tale pezzo riguardava le competizioni di settore svoltesi nel weekend ed era intitolato “Piovono PODI su Gym e Olimpia”; eppure le società valdostane a salire sul podio sono state quattro: Augusta Praetoria, Gym Aosta, GymnicaMonterosa e Olimpia, perché dare risalto solo a due?. Sicuramente erano da sottolineare i risultati più che positivi dell’Olimpia in una competizione di artistica, ma non crediamo sia corretto non mettere sullo stesso piano le altre tre società che hanno partecipato alla manifestazione di Châtillon e che lì hanno guadagnato le prime posizioni in classifica. Aggiungiamo, inoltre, che la GymnicaMonterosa, oltre a non trovare spazio nel titolo, non è neanche stata citata all’interno dell’articolo stesso! Riportiamo qui tutti i podi ottenuti, oltre a quelli dell’Olimpia correttamente riportati dall’articolo, dalle società valdostane nella gara federale Trofeo Christmas Gym, che ha visto la partecipazione di 180 ginnaste provenienti da tutto il Piemonte e dalla Valle d’Aosta: 1° fascia 3° posto per la GymnicaMonterosa; 3°-4° fascia 1° posto per l’Augusta Praetoria; Open CA 1° posto per l’Augusta Praetoria e 2° posto per la GymnicaMonetrosa; Open SA 1° posto per la Gym Aosta; Confidando in una vostra rettifica,

porgiamo cordiali saluti. ■ Seguomo 14 firme Gentili lettori, posso comprendere il vostro rammarico. Ma a tutto c’è una spiegazione. Il titolo di cui fate cenno si riferiva al risultato dell’Olimpia e della Gym in una competizione, il campionato regionale, che è di un certo valore. La gara di Châtillon, invece, pur essendo importante, era di valore tecnico inferiore rispetto a quella di Torino (la Angelini partecipa al campionato di serie A2) perché riservata ad atlete giovanissime, con la stessa che è stata menzionata nell’occhiello del titolo. Comunque, a corredo dell’articolo abbiamo pubblicato due fotografie della competizione di Châtillon. I risultati della Monterosa non sono stati riportati perché, come spiegato agli stessi dirigenti della società, il comunicato era giunto in redazione alle 23,58 di domenica, quindi fuori tempo utile per la pubblicazione nel giorno successivo. Lo stesso risultato è poi stato riportato, con foto, lunedì 23. L’Australia dà lezione di civiltà a tutto l’Occidente Egregio direttore, ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l’Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici. Il primo ministro John Howard ha scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando: «gli immigrati non australiani devono adattarsi. Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà. La nostra lingua ufficiale è l’inglese, non lo spagnolo, il libanese, l’arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua! La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d’influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E’ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un’altra parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi. Questo è il nostro paese, la nostra terra e il nostro stile di vita. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un’altra grande libertà australiana: il diritto ad andarvene. Se non siete felici qui, allora partite. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che vi ha accettati». ■ Vittorio Bigio, Courmayeur Gentile lettore, benché questo discorso sia in realtà una bufala, perché non attribuibile al primo ministro australiano, ma a un cittadino americano e già smentita dallo stesso ex primo ministro, a parer mio il ragionamento non fa una grinza. La saluto.

lunedì 30 novembre 2015

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lunedì 30 novembre 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

n prevalenza soleggiato, con qualche nuvola alta e addensamenti al primo mattino nel settore nordoccidentale. Temperature: in aumento, soprattutto le massime. Venti: a 3000 metri molto forti da NW; foehn nelle valli. Zero termico: 1800 » 2800 metri.

Tendenza successiva Martedì 1

oleggiato, con qualche velatura al mattino. Temperature: in sensibile aumento. Venti: 3000 m da molto forti a deboli da NW; foehn nelle valli.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

VENTO

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.45 e tramonta alle 16.54

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 21.42 e tramonta alle 12.01

Situazione generale

a rimonta di un campo anticiclonico sul Mediterraneo determinerà tempo soleggiato con un sensibile aumento delle temperature, associato a condizioni di foehn nelle valli. In seguito, lo spostamento verso levante della struttura anticiclonica favorirà la cessazione del foehn e un calo termico, più marcato nelle valli, prima di un possibile modesto passaggio perturbato tra venerdì e sabato.

PORTE INTERNE • ARMADI E SISTEMI • BOISERIE • PARQUET

da mercoledì

oleggiato mercoledì e giovedì, con temperature in calo soprattutto nelle valli, possibili annuvolamenti venerdì e sabato sui confini con foehn altrove.

Accadde oggi E’ il 334° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Sant’Andrea apostolo. 1789 - Pietro Leopoldo Asburgo Lorena granduca di Toscana abolisce la pena di morte. E’ il primo sovrano al mondo a disporre questo provvedimento. 1872 - Allo stadio Hamilton Crescent di Glasgow, in Scozia, si gioca ufficialmente la prima partita internazionale di calcio. A scendere in campo sono le nazionali di Scozia e Inghilterra (0-0). 1900 - A Parigi muore all’età di 46 anni lo scrittore irlandese Oscar Wilde, autore di “L’importanza di chiamarsi Ernesto” e del “Ritratto di Dorian Gray”. 1957 - Muore a 67 anni a Roma il tenore Beniamino Gigli, una delle voci più amate dagli italiani nel dopoguerra. 2005 - In Francia viene effettuato il primo trapianto facciale. La paziente è una 38enne il cui volto era stato masticato dal suo cane, intervenuto a cercare di svegliarla dopo aver ingerito una forte dose di sonniferi.

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