Gazzetta Matin 27 aprile by NewsVDA

ANNO XIV - N° 18

lunedì 27 aprile 2015

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Se la politica perde la memoria di Luca MERCANTI

ritmo da fare invidia ai cottimisti bergamaschi, il Consiglio Valle aveva partorito la legge di riforma degli enti locali, con tanto di sforbiciata agli stipendi dei sindaci e taglio del numero dei consiglieri. Ma quando si tratta di metter mani nelle proprie tasche, i consiglieri regionali dimostrano capacità camaleontiche e si trasformano in lumache. Nonostante le tante proposte del passato, nulla è ancora stato fatto per ridurre gli stipendi dei consiglieri e, perché no, anche il loro numero. E questo nonostante le promesse recenti. Fu, infatti, assicurato in aula che entro aprile il Consiglio avrebbe approvato il nuovo provvedimento. Bè, a fine aprile ci siamo, e niente è ancora stato fatto. In Commissione si è abbozzato qualcosa, ma non c’è stato accordo. O meglio, c’è stato l’accordo per non fare nulla. Così, gli unici ad andare avanti concretamente per la loro strada sono i grillini; gli altri, più o meno tutti allineati. Stefano Borrello (Sa) e Joel Farcoz (Uv) il 30 marzo (Gazzetta Matin) avevano rispedito la patata bollente all’Ufficio di presidenza, il quale avrebbe dovuto studiare una riparametrazione di tutti gli incarichi per poi approdare in aula. Il capogruppo unionista aveva annunciato, sempre il 30 marzo, una mozione per

la prossima adunata. Mozione che, ovviamente, non c’è stata. E’ vero, sono stati tanti gli avvenimenti nell’ultimo periodo che hanno tenuto con il fiato sospeso un Consiglio Valle impegnato da da un lato nel processo sulle spese dei gruppi e dall’altro in una campagna elettorale volta innanzitutto a cercare di convincere i cittadini a non disertare le urne il prossimo 10 maggio. Nonostante questi impegni impellenti, il tempo per partorire qualcosa di credibile i capigruppo avrebbero dovuto trovarlo. E avrebbero anche potuto sfruttare il nuovo provvedimento in campagna elettorale quale operazione trasparenza. Occasione persa. Così, invece di sbandierare l’operazione Riavvicinamento ai cittadini hanno prederito rimandare ancora e dare spazio a partiti e movimenti che tra slogan, biciclettate ecologiche, passeggiate in centro città a stringere mani, promesse di nuovi conii di chez-nous e di case popolari solo agli indigeni, vanno in cerca di visibilità e qualche promessa di voto, dimenticando che il modo più efficace per vincere un’elezione è poter rispondere ai bisogni della gente. Bisogni che oggi si traducono in equità (STI BENEDETTI STIPENDI LI DOVETE TAGLIARE!), politiche per il lavoro e per la casa e una sanità che funzioni. Niente di più, niente di meno. Difficile da capire?

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■ R.A.V.A. / Rischia una sanzione da 10 mila a 120 mila euro

VIOLAZIONE DELLA PRIVACY “STANGATA” DAL GARANTE

AOSTA - La Regione Valle d’Aosta rischia una sanzione da 10 mila a 120 mila euro per aver violato l’articolo 162, comma 2-bis, del Codice in materia di protezione dei dati personali. La Regione ha ora 180 giorni per comunicare al Garante per la privacy le misure adottate per conformarsi alle prescrizioni comunicate. A fare scoppiare il bubbone è stata la segnalazione inoltrata al Garante per la privacy il 27 agosto 2013 dal funzionario regionale Luca Lotto, che ha denunciato la «persistente pubblicazione di dati personali sul sito web istituzionale della Regione».

30 anni di Franchises

SERVIZIO a pagina 32

■ a pagina 5

■ IL CASO / Coppia di Villeneuve già sfrattata dall’Istituto diocesano

DISABILE, LE TOLGONO LA CASA PERCHÉ INADATTA A OSPITARLA L’assessore regionale alla Sanità, Antonio Fosson, promette una soluzione al problema

TEL:

CALCIO

Aygre al play off, Charva salvo e Red Devils in Paradiso

VILLENEUVE - Proprio nel giorno - venerdì - in cui è divampata la polemica sull’effettiva efficacia della legge regionale sulle politiche abitative, sui coniugi Mirko Benetti e Serena Genzoli è piombato un autentico fulmine a ciel sereno. ■ a pagina 3

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■ da pagina 58

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lunedì 27 aprile 2015

■ IL CASO / Dopo quasi 2 anni, ci si è accorti ora della non conformità dell’alloggio in cui vive Serena Genzoli; l’assessore Fosson: «Presto una soluzione»

«Messi alla porta perché sono su una sedia a rotelle» VILLENEUVE - Proprio nel giorno - venerdì - in cui è divampata la polemica tra l’assessore regionale all’edilizia residenziale pubblica, Mauro Baccega, e la Lega Nord sull’effettiva efficacia della legge regionale sulle politiche abitative a garanzia prima di tutto dei valdostani, i coniugi Mirko Benetti e Serena Genzoli di Villeneuve si sono trovati costretti a prendere atto di un’amara realtà: quella di dover a breve riconsegnare le chiavi del loro appartamento in affitto all’Istituto diocesano per il sostentamento del clero, «essendo l’alloggio non con-

forme allo stato di salute» della donna, costretta su una sedia a rotelle dal mese di luglio del 2013 a causa della sclerosi multipla. La comunicazione è stata notificata giovedì ai coniugi tramite lettera raccomandata a firma del legale dell’Istituto diocesano. Un autentico fulmine a ciel sereno, quello che ha raggiunto Mirko Benetti e Serena Genzoli, della cui storia avevamo già parlato sul numero di Gazzetta Matin del 22 settembre 2014. «Non sono riusciti a sbatterci fuori di casa perché morosi, vi-

sto che, nonostante la procedura di sfratto attiva dall’agosto 2011, abbiamo ormai da tempo recuperato l’arretrato e ci siamo rimessi praticamente a pari (il saldo da effettuare entro il prossimo 30 giugno ammonta a 1.294,85 euro, ndr), ora stanno cercando di metterci alla porta facendo leva sulla mia condizione», spiega Serena Genzoli (foto accanto), che aggiunge: «A questo punto io, che sono su una sedia a rotelle, dovrei lasciare la casa per anda-

re a vivere all’interno della nostra auto, che poi sarei costretta a vivere accanto all’automobile visto che sono su una carrozzina. E’ una situazione assurda, a maggior ragione perché dall’Istituto diocesano ci hanno detto di non sapere nulla di questa lettera». Una vicenda, quella che ormai da tempo ha investito i coniugi Benetti, al limite del vergognoso, forse anche oltre, se si considera che «in prima persona abbiamo provato ad attivarci per

trovare una soluzione alternativa, ben sapendo che la sistemazione attuale non è idonea alle mie condizioni di salute, ma con uno sfratto esecutivo pendente qual è il privato che ti dà una casa? Nessuno, glielo dico io», spiega ancora Serena Genzoli, che a questo punto lancia un appello alle istituzioni: «A breve, stando almeno alla lettera dell’Istituto diocesano, dovremo riconsegnare le chiavi, si sono resi conto soltanto ora che l’alloggio che ci affittano non è idoneo a ospitare una donna in carrozzina, eppure l’affitto l’hanno sempre

riscosso e continuano a farlo. Che qualcuno ci aiuti». Interpellato in merito, l’assessore regionale alla sanità, Antonio Fosson, afferma: «I coniugi Benetti avranno presto una soluzione, proprio venerdì abbiamo passato in Giunta una delibera sull’emergenza abitativa che riconosce anche una speciale emergenza abitativa sanitaria. E’ chiaro che dovremo trovare loro una casa idonea, considerata la malattia invalidante e ingravescente della signora. Sulla vicenda in sé, spero che capisca, non posso esprimermi». ■ p.b.

■ VALSAVARENCHE / Chiesto il rinvio a giudizio per Giuseppe Dupont e Mario Giachino, accusati di concorso in peculato continuato

La Procura: «A processo sindaco e dipendente» Secondo l’accusa, con l’auto del Comune trasportati generi alimentari rivenduti - tra gli altri - nel market del primo cittadino VALSAVARENCHE - Concorso in peculato continuato. E’ l’ipotesi di reato alla base della doppia richiesta di rinvio a giudizio inviata al gup del Tribunale di Aosta dalla Procura della Repubblica di Aosta, in riferimento alle posizioni del sindaco di Valsavarenche, Giuseppe Dupont, e del suo dipendente comunale Mario Giachino, ai quali a inizio febbraio vennero notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Sia il segretario comunale di Valsavarenche che gli uffici prefettizi della Regione sono già stati informati delle avvenute richieste di rinvio a giudizio da parte del sostituto procuratore Luca Ceccanti (che ha rilevato il fascicolo della dottoressa Daniela Isaia, che nel frattempo ha preso servizio presso la Procura Generale della Corte d’Appello di Torino) per l’eventuale apertura dei provvedimenti disciplinari del caso. Entrambi sono accusati di aver utilizzato in più occasioni l’automobile Panda di proprietà

Il municipio di Valsavarenche e nel riquadro Giuseppe Dupont

dell’amministrazione comunale - con tanto di stemma e scritte su entrambe le fiancate - «a scopo personale». O meglio, il sindaco Giuseppe Dupont avrebbe fornito apposite direttive al dipendente comunale affinché questo potesse utilizzare l’automobile del Comune - fuori dall’orario di servizio - per trasportare a Valsavarenche generi alimentari di prima necessità, oltre ai giornali, che duran-

te l’ultima stagione estiva sarebbero stati in parte rivenduti all’interno del mini market la cui proprietà è riconducibile allo stesso primo cittadino di Valsavarenche, titolare di un camping hôtel. «Se questo è avvenuto, è stato soltanto per un paio di giorni», ci aveva rivelato già a suo tempo il diretto interessato, che poi aveva dichiarato: «Tutta la pratica è in mano ai miei avvocati, io sono un geometra. A

ogni modo mi difenderò nelle sedi opportune». La restante parte della merce trasportata in paese, invece, sarebbe stata smistata in altre attività presenti nella località ai piedi del Gran Paradiso, tra le quali figura anche la struttura ricettiva di un consigliere comunale. La presunta condotta illecita ipotizzata dalla Procura nei confronti di sindaco e dipendente comunale, è emersa nel corso dell’estate del 2014 a seguito di specifiche attività di indagine da parte degli inquirenti, che sono riusciti a documentare come Giachino - residente a Sarre - prima di entrare in servizio in municipio, fosse solito fermarsi a StPierre e Villeneuve per ritirare i generi alimentari da trasportare a Valsavarenche con la vettura dell’amministrazione comunale, fuori dall’orario di servizio, per l’appunto. La data dell’udienza preliminare davanti al gup del Tribunale di Aosta non è ancora stata fissata. ■ Patrick Barmasse

TRAGEDIA WEISSMATTEN

I genitori della bimba: «Imputazione coatta per 4» AOSTA - «Abbiamo ribadito il nostro pensiero, ovvero che non c’è prova tra gli atti del fatto che né la scuola di sci, né gli impianti, né il maetro si fossero posti interrogativi su quali cautele adottare per salvaguardare la sicurezza dei bimbi. Dall’altra parte hanno ribadito che secondo loro le regole discrezionali sono state tutte assolte». Così venerdì mattina all’uscita del palazzo di giustizia di Aosta, l’avvocato Daniele Zaniolo del foro di Torino ha commentato l’udienza davanti al gip Maurizio D’Abrusco, nella quale è stato valutato il supplemento di indagine ordinato dallo stesso giudice il 23 dicembre 2014, in riferimento alla morte della piccola Matilde De Laurentiis, la bimba di 3 anni e mezzo che il 9 marzo 2014 venne investita sugli sci - morendo qualche ora più tardi - da un 16enne di Chieri sulla pista ‘Larici’ di Weissmatten, a Gressoney-St-Jean. Mentre il minore - ora 17enne - nell’udienza del 21 gennaio scorso presso il Tribunale per i minorenni di Torino, ha chiesto la «messa alla prova» per il reato di omicidio colposo, dovendosi quindi sottoporre a uno speciale programma annuale di attività, anche con l’associazione ‘Libera’, nel fascicolo aperto ad Aosta unico indagato per la Procura è rimasto - come a dicembre - il maestro di sci Bruno Thédy. Per lui l’accusa ha chiesto per la seconda volta l’archiviazione, contro la quale si sono opposti i genitori della bambina, che hanno richiesto l’imputazione coatta sia per lui che per gli altri tre nominativi contenuti nell’ultima relazione prodotta agli atti: il direttore della Scuola di sci, Simone Goldoni, il direttore delle piste Arnoldo Welf e il presidente e amministratore delegato della Monterosa Ski all’epoca dei fatti, Marco Lucat, a oggi non iscritti nel registro degli indagati. La decisione del gip dovrebbe essere resa nota in settimana.

In Salita

TERESA LAI

Presidente Gruppo storico Nus

FRANCESCA FRANGIAMORE

Studentessa Aosta

CLAUDIO FERMANELLI

Allenatore Charvensod Calcio

In Discesa Nonostante la giornata uggiosa, buon successo a Saint-Barthélemy per la rievocazioen delle Franchises. Un appuntamento che si ripete da trent’anni, che premia con la partecipazione della gente l’impegno del Gruppo. Un gruppo di studenti del Liceo di Scienze Umane di Aosta ha stretto accordi con l’oratorio San Filippo Neri e alcune panetterie della città, accordo che permetterà a delle famiglie aostane in difficoltà di poter ricevere pane gratis. Bravi. Con il mercato di riparazione il presidente gli ha messo a disposizione giocatori di categoria che hanno permesso la risalita fino a una salvezza diretta che sembrava utopia fino a dicembre. Il mister ha avuto il merito di plasmare in fretta il nuovo gruppo e dare fiducia. Complimenti.

CONSIGLIO REGIONALE

Valle d’Aosta

GIUSEPPE DUPONT

Sindaco Valsavarenche

FABRIZIO AVONDOGLIO

Allenatore Verrès Calcio

L’impegno era stato preciso: «entro aprile formuleremo una proposta per il contenimento dei costi della politica». Ma fine aprile è arrivato e in Consiglio Valle pare ci si sia dimenticati della promessa di riduzione degli stipendi. Ma che strano... Utilizzava l’auto del Comune per trasportare generi alimentari che poi venivano rivenduti in un negozio di sua proprietà. Con l’accusa di concorso in peculato continuato la procura di Aosta chiede che siano rinviati a giudizio il primo cittadino e un dipendente comunale. Non è riuscito il “miracolo” a mister Avondoglio. Arrivato in corsa quando la situazione era compromessa ma non drammatica, la squadra non ha saputo reagire e piano piano è andata incontro a un retrocessione che forse si poteva evitare. Peccato.

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

â&#x2013; caso lotto / Entro 180 giorni dovrĂ conformare la pubblicazione degli atti on line al Codice per la protezione dei dati personali

Regione stangata dal Garante per la privacy

Il funzionario regionale che segnalĂ˛ lâ&#x20AC;&#x2122;abuso: ÂŤQualche dirigente non ha rispettato le leggi, ora chi pagherĂ ?Âť Aosta - Un autentico polverone. Eâ&#x20AC;&#x2122; quanto sollevato dal provvedimento notificato nei giorni scorsi agli interessati dal Garante per la protezione dei dati personali, il Garante per la privacy per intenderci, che ha condannato la Regione a ÂŤconformare la pubblicazione di atti e documenti in Internet alle disposizioni contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali, tenendo presente le indicazioni contenute nelle Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalitĂ di pubblicitĂ e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati, rispettando, in particolare, il principio in base al quale la diffusione di dati personali Ă¨ lecita quando prevista da una norma di legge o di regolamentoÂť, si legge nella decisione assunta nella riunione del 26 marzo scorso, presieduta dal dottor Antonello Soro. Il Garante ha dato ora 180 giorni allâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione regionale per comunicare le ÂŤmisure adottate per conformarsi alle prescizioni impartite con il presente provvedimentoÂť, riservandosi di valutare - in un separato procedimento - gli estremi per la contestazione della violazione amministrativa prevista dallâ&#x20AC;&#x2122;articolo 162, comma 2-bis, del Codice in materia di protezione dei dati personali, con lâ&#x20AC;&#x2122;eventuale ammenda oscillante tra i 10 mila e i 120 mila euro. A fare scoppiare il bubbone Ă¨ stata la segnalazione inoltrata al Garante per la privacy il 27 agosto 2013 dal funzionario regionale Luca Lotto, nella quale lâ&#x20AC;&#x2122;attuale candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle prossime elezio-

Il Garante per la privacy ha chiamato direttamente in causa lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione regionale

ni comunali ad Aosta, denunciava la ÂŤpersistente pubblicazione di dati personali a sĂŠ riferiti sul sito web istituzionale della RegioneÂť, riportanti ÂŤvalutazioni sulla professionalitĂ e sul contegno dellâ&#x20AC;&#x2122;interessato, peraltro espressamente identificatoÂť, si legge ancora nel dispositivo. Il riferimento Ă¨ alla deliberazione 1016 del 7 giugno 2013 da parte della Giunta regionale, recante ÂŤMobilitĂ per esigenze organizzative di un dipendente nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito dellâ&#x20AC;&#x2122;organico della Giunta regionaleÂť, attraverso la quale il funzionario Luca Lotto fu trasferito - a decorrere dal 17 giugno 2013 - dal Dipartimento politiche del lavoro al Diparti-

mento sanitĂ , salute e politiche sociali dellâ&#x20AC;&#x2122;assessorato regionale alla sanitĂ ÂŤper accertata incompatibilitĂ ambientaleÂť dovuta a presunti ÂŤtensioni e rapporti conflittuali che incidono negativamente sullâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione e sulla funzionalitĂ complessiva degli uffici, sul prestigio e sul decoro del DipartimentoÂť, si legge nelle motivazioni del suo trasferimento, con i rapporti allâ&#x20AC;&#x2122;interno dellâ&#x20AC;&#x2122;ufficio che si deteriorarono irrimediabilmente a seguito della vicenda penale che - in primo grado - ha visto la condanna a 2 mesi di reclusione dellâ&#x20AC;&#x2122;ex coordinatore del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione, Roberto VicquĂŠry, per le lesioni

personali perpetrate proprio ai danni del funzionario Luca Lotto. In sede di valutazione del caso presso lâ&#x20AC;&#x2122;ufficio del Garante, la Regione in qualitĂ di titolare del trattamento aveva dichiarato che la pubblicazione del documento in questione sarebbe avvenuta in base a specifiche disposizioni di legge, concordemente a quanto previsto dal Codice, con la pubblicazione che avrebbe trovato fondamento giuridico nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito delle norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta. Una tesi, perĂ˛, sconfessata dalla pronuncia del Garante, che afferma come ÂŤla richiamata disciplina di settore fissa in 15 giorni consecutivi, salvo il piĂš breve termine stabilito nellâ&#x20AC;&#x2122;atto stesso, il termine massimo di pubblicazione delle delibere regionaliÂť, sottolineando come il caso di specie ÂŤnon sia conforme al principio di pertinenza e non eccedenzaÂť. Interpellato in merito al provvedimento adottato dal Garante, il funzionario regionale Luca Lotto afferma: ÂŤQuesta pronuncia impone allâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione regionale di rivedere lâ&#x20AC;&#x2122;intero sistema di pubblicazione degli atti. La vicenda Ă¨ ancora piĂš grave se si considera che nei confronti di qualche dirigente regionale, che evidentemente non ha rispettato le leggi, Ă¨ dovuto intervenire direttamente il Garante per la privacy. Ora chi pagherĂ ?Âť, Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;interrogativo che pone Lotto, che annuncia battaglia in un separato giudizio civile per il riconoscimento di un eventuale risarcimento danni. â&#x2013; Patrick Barmasse

â&#x2013; inchiesta costi politica / Difese di Stella Alpina allâ&#x20AC;&#x2122;attacco, dopo le richieste dellâ&#x20AC;&#x2122;accusa (un anno 10 mesi di carcere a testa)

ÂŤLa Procura ha sbagliato, non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ nessuna Banda BassottiÂť Domani, martedĂŹ, la sentenza: in caso di condanna, Marco ViĂŠrin e AndrĂŠ LaniĂ¨ce sostituiti da Delio Donzel e Paolo Contoz aosta - Un anno 10 mesi di reclusione ciascuno, con sospensione condizionale della pena. Sono le richieste formulate dal procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia, nellâ&#x20AC;&#x2122;udienza di giovedĂŹ del processo con rito abbreviato che vede imputati per concorso in peculato il presidente del Consiglio Valle, Marco ViĂŠrin, il consigliere regionale AndrĂŠ LaniĂ¨ce e lâ&#x20AC;&#x2122;ex consigliere Dario ComĂŠ, tutti e tre esponenti del gruppo consiliare di Stella Alpina nella XIII legislatura, rei dal 2009 al 2012 - secondo lâ&#x20AC;&#x2122;accusa - di essersi versati sui rispettivi conti correnti personali assegni del gruppo per 136.700 euro. La sentenza Ă¨ attesa domani, martedĂŹ 28, a cura del gup Giuseppe Colazingari; in caso di condanna di ViĂŠrin e LaniĂ¨ce, per effetto della Legge Severino, questi rischiano di essere sostituiti in Consiglio regionale da Delio Donzel e Paolo Contoz, i primi esclusi alle elezioni regionali 2013 nella lista di Stella Alpina, considerato che il secondo escluso, Francesco Salzone, Ă¨ fuori dai giochi dopo il patteggiamento per peculato perfezionato il 22 luglio 2014 davanti al gup Maurizio Dâ&#x20AC;&#x2122;Abrusco. ÂŤLa nostra discussione Ă¨ stata incentrata nel dimostrare la totale estraneitĂ dei nostri clienti a qualsiasi contestazione e siamo convinti che riusciremo a dimostrare la nostra totale innocenza - ha spiegato giovedĂŹ fuori dallâ&#x20AC;&#x2122;aula lâ&#x20AC;&#x2122;avvocato Ste-

GiovedĂŹ, in una pausa dellâ&#x20AC;&#x2122;udienza, il procuratore capo Marilinda Mineccia a colloquio con gli imputati AndrĂŠ LaniĂ¨ce e Marco ViĂŠrin

fano Marchesini di Aosta, legale difensore degli imputati insieme ai colleghi Domenico Aiello e Lorenzo Bertacco del foro di Milano -. Abbiamo depositato memorie e documenti a non finire, dal luglio 2014 fino a oggi, quindi tutte le spese erano finalizzate per motivi previsti dalla legge regionale 6 del 1986. Non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata unâ&#x20AC;&#x2122;appropriazione che sia una, non abbiamo acquisti di autovetture, di suv, di mutande verdi piuttosto che di beni propri come abbiamo visto nel resto dâ&#x20AC;&#x2122;Italia. Abbiamo dovuto sopportare per due anni lâ&#x20AC;&#x2122;accusa, Ă¨ stata molto dura per i nostri clienti, ma oggi in unâ&#x20AC;&#x2122;aula di tribunale abbiamo dimostrato la nostra totale estraneitĂ

QUESTURA: ad Aosta piccoli poliziotti crescono

Alcuni dei bambini della scuola dellâ&#x20AC;&#x2122;infanzia Santâ&#x20AC;&#x2122;Orso di Aosta in visita alle strutture della Questura

ai fattiÂť. Quindi, lâ&#x20AC;&#x2122;avvocato Stefano Marchesini ha voluto precisare un ulteriore dettaglio: ÂŤIn aula siamo riusciti a dimostrare che non vi Ă¨ stata una cadenza mensile nei rimborsi, che tra lâ&#x20AC;&#x2122;altro non avevano lo stesso importo come invece erroneamente dichiarato dalla ProcuraÂť; ÂŤdal capo di imputazione sembra quasi la Banda Bassotti che si divide la mancettaÂť. In sostanza, i legali difensori hanno impostato le loro arringhe sul fatto che gli assegni versati sui conti personali fossero in realtĂ dei rimborsi relativi a spese di rappresentanza saldate in anticipo direttamente dai singoli consiglieri per la loro attivitĂ sul territorio Domani - martedĂŹ - prima del ritiro in camera di consiglio del giudice, Ă¨ annunciato il deposito di unâ&#x20AC;&#x2122;ulteriore memoria da parte del procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia. Il primo processo dellâ&#x20AC;&#x2122;inchiesta sulle presunte â&#x20AC;&#x2DC;spese pazzeâ&#x20AC;&#x2122; dei gruppi consiliari della XIII legislatura, dal 2009 al 2012, si Ă¨ chiuso il 30 marzo scorso davanti al gup Maurizio Dâ&#x20AC;&#x2122;Abrusco con le 24 assoluzioni di primo grado pronunciate a vario titolo ÂŤperchĂŠ il fatto non sussisteÂť o ÂŤperchĂŠ il fatto non costituisce reatoÂť nei confronti di attuali ed ex consiglieri regionali e funzionari di partito dei gruppi di Alpe, FĂŠdĂŠration Autonomiste, Pd, Pdl e Union ValdĂ´taine della XIII legislatura. â&#x2013; pa.ba.

Cronaca

Flash

La Squadra volanti arresta evasore ricercato Nella notte tra venerdĂŹ e sabato, la Polizia ha tratto in arresto Michele De Ruvo, 53enne di origini baresi - ma residente a Moncalieri, in provincia di Torino - resosi responsabile di piĂš violazioni alla legge in materia di imposte sui redditi e sui valori aggiunti. La Squadra volanti della Questura di Aosta, durante un servizio di controllo del territorio, ha rintracciato lâ&#x20AC;&#x2122;uomo nella periferia del Capoluogo, dando cosĂŹ esecuzione allâ&#x20AC;&#x2122;ordine di carcerazione spiccato dalla Procura della Repubblica di Torino. De Ruvo Ă¨ stato quindi tradotto alla casa circondariale di Brissogne, dove dovrĂ scontare tre anni e due mesi di carcere. Aborto colposo, opposizione allâ&#x20AC;&#x2122;archiviazione dei 4 ginecologi indagati Eâ&#x20AC;&#x2122; stata fissata per il prossimo 12 maggio - davanti al gip del Tribunale di Aosta, Maurizio Dâ&#x20AC;&#x2122;Abrusco lâ&#x20AC;&#x2122;udienza nella quale la donna marocchina Najat Hatbi e il marito Mohamed Majji si opporranno alla richiesta di archiviazione avanzata dal sostituto procuratore Luca Ceccanti nei confronti dei ginecologi dellâ&#x20AC;&#x2122;ospedale Beauregard di Aosta, Savino Corcella, Marco Salvatores, Emanuela Cuzzola e Roberta Piccinno, indagati per concorso in aborto colposo. La vicenda risale al gennaio 2014, quando una donna marocchina di 43 anni, Najat Hatbi, avvertendo forti dolori addominali, venerdĂŹ 24 gennaio 2014 si recĂ˛ al Pronto soccorso ginecologico dellâ&#x20AC;&#x2122;ospedale Beauregard. Alla donna, che in occasione della visita di controllo dellâ&#x20AC;&#x2122;8 gennaio era stato disposto un parto cesareo programmato per il 20 perchĂŠ la piccola si trovava in posizione podalica, a seguito dellâ&#x20AC;&#x2122;ecografia del 19 gennaio 2014 fu invece prospettato il parto naturale, perchĂŠ nel frattempo il feto si era â&#x20AC;&#x2DC;giratoâ&#x20AC;&#x2122;. Sottoposta agli esami di rito, tracciato compreso, Najat Hatbi - giĂ tre aborti spontanei alle spalle - fu rimandata a casa. Lâ&#x20AC;&#x2122;indomani, sabato 25 gennaio 2014, stessi dolori addominali e - dopo una nuova visita - stesse rassicurazioni da parte del personale medico di turno: ÂŤTutto a posto, ritorni martedĂŹ, non si preoccupiÂť. Fino alla doccia gelata di martedĂŹ 28 gennaio, quando dallâ&#x20AC;&#x2122;esame del tracciato emerse la drammatica veritĂ : ÂŤSua figlia Ă¨ mortaÂť. Nella perizia medico legale disposta sullâ&#x20AC;&#x2122;accaduto, in riferimento alla perdita del feto non furono ravvisate responsabilitĂ in capo ai quattro ginecologi indagati.

lunedĂŹ 27 aprile 2015

E L E Z I O N I AO S TA

lunedì 27 aprile 2015

■ VERSO LE ELEZIONI - I PROGRAMMI/ In due puntate la proposta delle liste di Aosta

Il primo poker in lotta per la fusciacca AOSTA - Undici liste in gara, con due coalizioni formate rispettivamente da Aosta nel cuore e Lega Nord da una parte (a sostegno del candidato sindaco Nicoletta Spelgatti e del vice Andrea Manfrin) e Union Valdôtaine, Stella Alpina, Partito

Democratico e Creare VdA dall’altra (a spingere il candidato sindaco Fulvio Centoz e la vice Antonella Marcoz). Il novero è completato, in stretto ordine di estrazione, da Union Valdôtaine Progressiste (Etienne Andrione e Daniela Piassot),

Alpe (Loris Sartore e Giuliana Lamastra), Popolari per Aosta (Luca Lattanzi e Sylvie Sprili), L’Altra Valle d’Aosta (Carola Carpinello e Valter Manazzale) e Movimento 5 Stelle (Luca Lotto e Patrizia Pradelli). Per avvicinarci alla data fatidi-

ca del voto, domenica 10 maggio, questa settimana e la prossima proporremo un riassunto per punti dei programmi presentati a sostegno dei diversi pretendenti alla fusciacca. Per farlo, terremo fede all’ordine di lista, per evitare favoritismi

di sorta, influire il meno possibile sulla possbilità o meno di un ballottaggio e, soprattutto, per dare ai lettori l’opportunità di informarsi in vista di un appuntamento fondamentale per la città di Aosta. ■ Alessandro Bianchet

AOSTA NEL CUORE - LEGA NORD

UNION VALDOTAINE PROGRESSISTE

Spelgatti-Manfrin: «Aostani e sicurezza prima di tutto»

Andrione-Piassot: «Città deve arricchirsi con le proprie forze»

AOSTA - Iniziative a favore dei cittadini aostani, sicurezza e riqualificazione di alcune zone delicate sono i mantra del programma di Aosta nel Cuore e Lega Nord, partiti che formano la coalizione a sostegno dei candidati Nicoletta Spelgatti e Andrea Manfrin. PRIMA GLI AOSTANI: revisione e modifica dei criteri di assegnazione riguardanti aiuti sociali, per i quali Lega e Aosta nel Cuore esprimono l’intenzione di premiare gli anni di residenza sul territorio (questo riguarderebbe case popolari, asili nido comunali, case di emergenza abitativa, sussidi e aiuti economici). Creare agevolazioni nell’offerta di alloggi per giovani coppie, anziani e categorie sociali più deboli e svantaggiate (famiglie con disabili e genitori separati). Incentivi per le attività commerciali nel centro storico, per rallentare la diffusione di multinazionali ed «esercizi commerciali cinesi e di bassa qualità». Valorizzazione della famiglia «intesa come pilastro del tessuto sociale tramite la tutela nei servizi e negli interventi a domanda individuale». Maggiore attenzione alle «esigenze della cittadinanza anziana e non autosufficiente» in materia di assistenza e supporto, attività ricreative e iniziative di tipo culturale e sociale. PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO: Lega e Aosta nel Cuore propongono la «realizzazione di una serie di progetti diretti a creare un sistema integrato tra servizi pubblici e privati garantendo, a parità di risorse, maggior efficacia e un significativo incremento qualitativo e quantitativo dell’offerta di servizi per i cittadini». Tra i progetti in questione rientrano la ristrutturazione e il rilancio del mercato coperto, la valorizzazione di immobili di proprietà comunale e l’individuazione di stabili da adibire e «condominio solidale». SICUREZZA: destinazione del persone in divisa al lavoro negli uffici «per destinarlo alla sicurezza e al controllo delle strade e delle piazze». A questo concetto si collega la «regolamentazione degli spazi pubblici» con pattugliamento del-

la Polizia Locale per evitare «bivacchi, spettacoli indecorosi e parcheggiatori abusivi». Sempre in materia di sicurezza è previssta l’intensificazione della videosorveglianza, non solo nel centro storico, ma anche al di fuori con lo scopo di combattere vandalismo e atti criminosi. Richiesta di regolamentazione tramite tornelli e tessere degli accessi alla biblioteca regionale per «scoraggiare gli abusi e i bivacchi di sfaccendati». TURISMO: Lega e Aosta nel Cuore si propongono di istituire tavoli di lavoro con i comuni di Cogne e di Gressan, nonché con la Regione Valle d’Aosta, per «ripristinare l’iter burocratico del progetto di collegamento funiviario di Aosta-Pila-Cogne con enormi benefici, e con cospicuo ritorno economico, per tutti i comuni coinvolti». La coalizione punta anche al lancio di nuovi prodotti congiunti come siti web, promozioni, offerte e sinergie con club di prodotto (portale dei consorzi turistici) per valorizzare l’offerta turistica cittadina. Salvataggio, restauro e promozione del sito archeologico di interesse europeo rinvenuto durante i lavori per il nuovo ospedale, unito all’apertura dell’area megalitica di via Saint-Martin-de-Corléans. Riqualificazione dell’area su della città mediante un migliore collegamento con il centro, trasformazione del sedime ferroviario Aosta Pré-Saint-Didier in pista ciclopedonale. AMBIENTE E TERRITORIO: la coalizione a sostegno di Spelgatti e Manfrin punta all’apertura degli spazi sottoutilizzati e sconosciuti «in funzione di zona verde ed area gioco». Inoltre, si propone di restituire alla comunità la zona degli orti di via Tourneuve. Maggiore attenzione verrebbe posta «verso la qualità delle nuove costruzioni tramite la partecipazione attiva dei residenti». Controllo attento, puntuale e preciso della qualità dell’aria e dell’acqua con particolare attenzione verso l’emissione, in atmosfera e nelle falde acquifere, di metalli pesanti e agenti cancerogeni «di cui già l’Arpa ha rilevato l’allarmante presenza».

AOSTA - Maggiore autonomia dal governo nazionale e regionale è la linea guida del programma presentato dall’Union Valdôtaine Progressiste a sostegno dell’accoppiata formata dal candidato sindaco Etienne Andrione e dall’aspirante vice Daniela Piassot. TURISMO: lo scopo è rivalutare la storia della città, integrando in percorsi guidati i ritrovamenti relativi all’epoca pre-romana, romana, medievale e i “lasciti” dell’epoca industriale. Questo, per permettere alla città di trovare una propria personalità. DEMOCRAZIA: la città deve «recuperare pari dignità nei rapporti con l’amministrazione regionale» smettendo di essere una «pedina nella triangolazione Stato-Regione». Per risolvere la lacerazione del tessuto sociale e l’indebolimento del senso civico, non sarà più necessario affidarsi «all’uomo forte», ma affidarsi alla democrazia, per permettere ai cittadini «non di esprimersi ogni cinque anni, ma tutte le volte in cui una scelta fondamentale andrà presa dalle autorità comunali». Da parte degli amministratori «dovrà esserci l’obbligo di informare e informarsi». BUROCRAZIA: necessità di cambiare e facilitare leggi e regolamenti, prevedendo anche sanzioni per eventuali abusi dei «servitori dell’interesse pubblico». Tra le procedure da semplificare rientrano le concessioni (da rendere automatiche ove nulla osti), i rapporti informatici con il Comune, «l’annosa questione relativa ai dehors», l’illuminazione esterna di edifici privati e tutto ciò che concerne la mobilità dei disabili. ECONOMIA: per far fronte ai continui tagli, Aosta «deve diventare una città ricca grazie alle sue sole forze» puntando sul miglioramento nell’utilizzo dei fondi europei, sull’attivazione di project financing, sull’accesso al mercato del credito (emissione di titoli di debito) e sull’istituzione di una moneta locale tra i comuni della Plaine. COMMERCIO: il rilancio del turismo passa anche da negozi di prossimità e piccoli esercizi, per i quali va previsto un piano di sgravi fiscali e una migliore gestione delle insegne.

TURISMO: l’installazione di una cartellonistica trilingue (italiano, francese, inglese) per dare idea di internazionalizzazione. Fornire un servizio fatto di «monumenti ben tenuti e ben spiegati», ma con fruizione «non automaticamente gratuita» per evitare la svalutazione delle attrazioni e anche per avere informazioni sull’effettivo interesse. Andrà inoltre allestita una «struttura museale di complemento», con tanto di visita virtuale. A questo dovrà poi aggiungersi l’istituzione di una «stagione culturale o festival di altissimo livello». VIABILITA’: le idee forti riguardano la realizzazione di un parcheggio di assestamento alla periferia sud di Aosta, con contemporanea apertura dello svincolo autostradale, garantendo collegamenti verso il centro, Pila e Cogne. Completano il programma i parcheggi di vicinanza (senza farsi troppo condizionare dal sottosuolo, salvando solo ciò che deve essere salvato) e il potenziamento delle piste ciclopedonali, partendo dalla realizzazione di un percorso perimetrale. INDUSTRIA: il Comune «non può decidere se interrompere» la produzione della Cogne, ma deve «essere pronto a investire» nel caso succedesse, creando magari un parco a tema. Di interesse anche un museo dell’industrializzazione e un polo fieristico. SICUREZZA: sotto accusa le «spianate» create in piazza Deffeyes e Severino Careri, che contribuirebbero alla creazione di disagio giovanile, che si ripercuote in atti di vandalismo e degrado. Per contrastarlo aumento della videosorveglianza e maggior collaborazione tra forze dell’ordine. Inoltre, occorre creare «una vita notturna all’altezza della città per evitare il coprifuoco imposto a tutti». SPORT E TEMPO LIBERO: in materia di aree verdi, UVP punterebbe a un accordo con la Chiesa per rendere pubbliche alcune aree del clero. A livello tecnologico, sviluppo della rete wi-fi e di sistemi di gestione remota intelligente di alcuni servizi comunali. In materia di sport, creazione di due aree attrezzate allo stadio Puchoz (con impianto multifunzionale) e al parco Saumont.

ALPE

POPOLARI PER AOSTA

Sartore-Lamastra: «Un comune pulito senza favoritismi»

Lattanzi-Spirli: «Rilancio di Aosta con project financing»

AOSTA - Realizzare un Comune «pulito» senza corruzione e favoritismi, ma anche amico e che non ostacoli i cittadini con il «peso della burocrazia». Queste le linee guida del programma di Alpe a sostegno dei candidati Loris Sartore e Giuliana Lamastra. PARTECIPAZIONE: favorire la partecipazione dei singoli e delle associazioni, per migliorare il rapporto con le istituzioni e l’aggregazione sociale. Affrontare il problema delle unioni civili e della trascrizione dei matrimoni omosessuali contratti all’estero. Proposta del consigliere aggiunto per cittadini stranieri privi di rappresentanza. SEMPLIFICAZIONE: semplificare procedure amministrative riducendo i passaggi e accorciando i tempi. Per migliorare efficenza macchina amministrativa è necessario operare una rotazione dei dirigenti. SERVIZI: la città «ha mantenuto nel tempo buoni livelli qualitativi dei servizi essenziali alla qualità della vita..., ma si può fare meglio». Utilizzare i prodotti della filiera corta per le mense, rivendicare maggior protagonismo del Comune sul tema dei trasporti pubblici (ottimizzare le corse, garantire miglior informazione alle fermate su percorsi e orari, introdurre biglietto a tempo per cambiare linee), raccolta rifiuti deve tendere verso la prospettiva rifiuti zero (lotta agli sprechi, cultura del riuso, raccolta differenziata spinta con controlli sistematici, tariffa puntuale). Per l’affidamento dei servizi occorrerà «una certificazione delle aziende per semplificare le operazioni»; introduzione del voucher universale per i servizi alla persona e alla famiglia. LAVORO: Alpe punta a una città «pulita, curata, verde, sostenibile, ricca di proposte culturali e di intrattenimento, non di voragini e mega cantieri». Creare occupazione grazie alla cura e alla manutenzione della città. CITTÀ MULTICENTRICA: ripensare la città per non creare cittadini di serie A o B «a seconda della zona in cui abitano». Si punta alla riqualificazione dei quartieri periferici. MOBILITA’: mobilità senza pericolo e senza inquinamento, con piste ciclabili sicure e

AOSTA - Una città a misura di cittadino, che punti al rilancio economico del progetto Aosta Capitale attraverso l’utilizzo del project financing (per realizzare opere pubbliche senza oneri per l’amministrazione) e la creazione di una Smart city. Questi i punti cardine del programma elettorale proposto dai Popolari per Aosta a sostegno dell’accoppiata formata da Luca Lattanzi e Sylvie Spirli. TURISMO, CULTURA E COMMERCIO: i Popolari per Aosta puntano a uno nuovo piano di promozione di Aosta Capitale, per valorizzare «la romanità della città... attraverso una riqualificazione del centro storico e l’adozione di supporti tecnologici per rendere unico e indimenticabile l’incontro tra turisti e i monumenti della civiltà romana». Altra idea è che quella di rendere la città un centro di attrazione per nuovi eventi fieristici e di organizzazione di eventi congressuali nella cornice dell’Aosta Romana. ISTRUZIONE: attraverso un project financing, realizzare un polo universitario realmente d’eccellenza per studenti valdostani e non. A questo si aggiunge una «revisione dei percorsi formativi utile allo sviluppo del territorio valdostano» e che attiri studenti da fuori Valle, con corsi specializzati nell’ambito del rischio idrogeologico e in quello del marketing e della comunicazione turistica e alberghiera. RIFORMA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: semplificazione e sburocratizzazione attraverso l’eliminazione o semplificazione delle richieste di concessioni e permessi attraverso nuovi sistemi digitali di accesso ai servizi comunali. Riduzione di tempi e costi grazie al coinvolgimento di professionisti privati nella sperimentazione di «nuovi sistemi telematici di collaborazione tra uffici pubblici e cittadini». Altra strada è la digitalizzazione dei servizi pubblici per la richiesta di pratiche o la trasmissione di documenti. Attivazione di servizi di assistenza ai cittadini con maggiori difficoltà di accesso ai servizi web co-

alternative all’auto, bike sharing efficiente, parcheggi di attestamento esterni, pedonalizzazioni legate anche al rilancio dei negozi di prossimità, intermodalità dei trasporti, sistemazione marciapiedi, abbattimento barriere architettoniche. OSPITALITA’: valorizzare la collocazione geografica e un atout come la via Francigena. Allestire un ostello adeguatamente dimensionato e una rete di percorsi storico-culturali, con arredo urbano di qualità, servizi igienici, aree verdi e un servizio di cestini per gli escrementi canini. TURISMO CULTURALE: unico a «reggere bene l’urto della crisi». Costruire una proposta che approfitti della notorietà della Fiera di Sant’Orso e faccia da volano ad altri appuntamenti. CITTA’ INTELLIGENTE E SOSTENIBILE: basta nuove costruzioni, ma riqualificazione del patrimonio edilizio esistente per renderlo più efficiente dal punto di vista dei consumi energetici e della qualità del prodotto edilizio. Forme di collaborazione pubblico-privato per realizzare abitazioni in locazione o a prezzi accessibili (social housing). Piattaforme web per agevolare commercio e artigianato. SPORT E TEMPO LIBERO: Connessioni internet diffuse e gratuite senza sforare il limite di emissioni; punto informativo Facebook con tutto quello che la città offre; Cittadella dei Giovani deve coinvolgere maggiormente. Creazione di uno skate park. ECONOMIA: sistema di tariffazione dei servizi a carico dei cittadini equo e parametrato su redditi familiari. Occorre maggiore programmazione per ottenere forme di finanziamento «troppo spesso ignorate o male utilizzate». UNIVERSITA’: da attivare sinergie con l’ateneo valdostano e il Politecnico di Torino per valorizzare localmente il sapere accademico e studiare strategie di sviluppo sostenibile. ASSOCIAZIONISMO: dare valore a lavoro volontario e coinvolgere altre categorie oltre alle tantissime associazioni presenti.

me anziani e disabili. Regolamentazione dei servizi per chiamata diretta, con numero massimo annuale di prestazioni erogabili da professionisti o artigiani per ogni ufficio pubblico. SICUREZZA E SERVIZI AL CITTADINO: nell’ambito di un progetto “Aosta Smart”, i Popolari per Aosta punterebbero a utilizzare il nuovo sistema di videosorveglianza «nelle zone più a rischio della città con intensificazione dei controlli tramite Vigili di Quartiere per prevenire l’aumento dei reati». Proposto inoltre il cablaggio, con la posa della fibra ottica, per assicurare al centro di Aosta sistemi wireless di vigilanza e servizi internet wi-fi per la comunità e le attività commerciali. Istituzione di incontri trimestrali con la comunità, suddivisi per quartiere per permettere l’analisi e l’esposizione delle attività portate avanti dall’amministrazione, con la possibilità per i cittadini di intervenire. URBANISTICA E AMBIENTE: Modifica del piano urbanistico attraverso la pedonalizzazione del centro storico, con tanto di riqualificazione del Puchoz, al fine di creare «un’area verde cittadina e conseguente spostamento delle aree sportive nella nuova regione Tzamberlet». A questo si unisce la valorizzazione dei parcheggi esterni, con «introduzione di servizi di navetta gratuita per il centro storico». Progetto “Emissioni Zero” che passa per la classificazione energertica delle strutture pubbliche, sensibilizzando i cittadini in materia di risparmio energetico. Il Comune e le strutture pubbliche con cassa depositi e prestiti per sovvenzionare una riqualificazione energetica. Sostegno alle imprese e ai cittadini attraverso «l’istituzione di una convenzione sui tassi di interesse tra Comuni e istituti di credito per incentivare la riqualificazione di abitazioni usufruendo delle agevolazioni fiscali statali (50% edilizia e 65% energetica)».

lunedì 27 aprile 2015

Le emozioni non durano per sempre, ma uno scatto può farLe ricordare e renderLe eterne. raccogLierLe poi in un aLbum ricco dei momenti più romantici deL matrimonio, permette, davvero aL tempo di non passare mai, e neanche di scaLfire La feLicità degLi sposi.

Leonora e Dario Mazzoli credono in questo stesso obiettivo dal 1998, quando insieme, Dario aveva già iniziato nel 1990, decidono di unire vita privata e collaborazione artistica. Il loro lavoro si concentra sulla figura umana: in qualsiasi contesto, naturale o urbano, è la persona a catturare la loro attenzione. Leonora e Dario Mazzoli, la cui attività ha sede in Val d’Aosta, lavorano in tutta Italia, Francia e Svizzera, e si rivolgono anche al mercato russo, Leonora è madrelingua russa e italiana. Parlano inoltre inglese e francese. Grazie alle loro capacità e diverse sensibilità, un connubio vincente e consolidato, questo duo di professionisti offre servizi fotografici matrimoniali caratterizzati dalla massima accuratezza e da una profonda attenzione al dettaglio. Leonora e Dario raccontano la realtà, colgono la purezza dell’emozione che si sofferma su un’immagine, un sorriso, uno sguardo. Non si limitano a osservare, ma cercano un messaggio nascosto in quegli elementi così vari, per cogliere quell’attimo che dovrà diventare eterno. Il loro lavoro è frutto di un percorso insieme, una fusione di creatività e sensibilità che si evolve continuamente con la ricerca costante di nuovi linguaggi espressivi. La fotografia del matrimonio diventa così uno degli ambiti di punta in cui questa magistrale interpretazione dell’immagine si esprime e il sigillo d’amore eterno, il giuramento del Sì, diventa tangibile. Ma come avviene la magia? Abbiamo chiesto loro di svelarci qualche trucco segreto… • come nasce il lavoro di Leonora e dario? Lavoriamo cercando di emozionare la coppia senza stravolgere lo svolgimento dell’evento, rispettando la personalità degli sposi, assecondando i loro gusti e le loro inclinazioni. Equilibrio ed eleganza: ecco cosa vogliamo emerga tanto negli scatti, quanto nel design e nella stampa dell’album. Il nostro obiettivo è creare un servizio che trascenda la moda del momento; un ricordo semplice e autentico che gli sposi guarderanno dopo vent’anni emozionandosi ancora. Anche nella postproduzione delle fotografie riteniamo sia importante mantenere sempre le caratteristiche originali dello scatto. Un racconto per immagini troppo elaborato colpisce subito, ma stufa in fretta e talvolta rischia di sembrare un mero espediente per camuffare foto di scarsa qualità.

• come nasce una buona foto? Le foto sono fatte bene o fatte male, non esiste una via di mezzo. L’inquadratura, la luce, l’armonia, l’emozione e l’originalità – tutti questi aspetti devono concentrarsi in una buona fotografia. • come vi muovete durante l’evento? In assenza di un wedding planner che stila un timing, siamo noi a guidare tutta la giornata, stabilendo con gli sposi le tempistiche giuste per procedere senza affanni. Ci muoviamo con la massima discrezione, cercando sempre di farci notare il meno possibile per non disturbare né gli sposi, né i loro invitati, seguendo il corso naturale dell’evento con l’occhio vigile e attento a ogni dettaglio e momento • perchè avete scelto questo tipo di lavoro? È un lavoro che dà molte soddisfazioni se fatto con passione e professionalità. • come si è evoluto negli anni il mestiere del fotografo? Dal negativo al digitale il passo è stato enorme. L’era digitale stimola ancora di più la creatività, offrendo ai fotografi professionisti strumenti sempre più avanzati che permettono di fare rapidamente ciò che una volta era impensabile fare durante un matrimonio. Ogni anno c’è qualche novità,qualche nuovo orizzonte da scoprire. • come si sceglie il fotografo giusto per il proprio matrimonio?Il primo consiglio è scegliere un fotografo specializzato in matrimoni. Documentare un matrimonio non è da tutti. La fotografia deve suscitare in chi la osserva delle emozioni, ovvero la prima cosa che deve essere trasmessa da un’immagine. Per non avere strane sorprese, non fidatevi solo di alcune immagini che vi colpiscono, ma chiedete vi venga mostrato un servizio matrimoniale vero e completo, di almeno un centinaio di immagini che raccontano tutta la giornata degli sposi, dai preparativi alla festa. • da cosa nascono gli scatti di Leonora e dario? Per emozionare, la fotografia, oltre alle giuste espressioni, deve avere anche la luce corretta. Questa è la difficoltà più grande in un servizio matrimoniale, perché il tempo è sempre tiranno e le condizioni sempre diverse. Personalizziamo ogni servizio in base ai gusti e alle aspettative degli sposi o del wedding planner. Generalmente proponiamo un servizio in stile reportage, senza pose costruite.

Tuttavia, se gli sposi sono d’accordo, in presenza di una location o luce particolare, amiamo scattare qualche foto artistica in posa. • Quali sono le caratteristiche di un buon fotografo di matrimonio? Il fotografo di matrimonio deve essere innanzitutto una persona socievole, carismatica ma discreta, abile nel creare empatia con gli sposi e trasmettere loro tranquillità, capace di gestire le loro emozioni, nonché di lavorare in un team, perché quel giorno non è l’unico a rapportarsi con la coppia. Il suo obbiettivo deve essere la buona riuscita dell’evento in generale. La scelta di un buon fotografo si rivela importante sia per gli sposi, sia per i wedding planner, perché il frutto del suo lavoro è l’unica cosa che rimane nel tempo e perché delle belle foto non emozioneranno soltanto marito e moglie, ma serviranno anche a veicolare la bravura degli altri fornitori nel concepire, allestire, realizzare e coordinare l’evento. Un altro aspetto molto importante è saper improvvisare e risolvere velocemente ogni problema che possa presentarsi, senza creare preoccupazioni e mantenendo la calma. Occorre rapidità tanto nelle scelte, quanto negli scatti per non tediare gli sposi con ore di shooting. Oltre a conoscere la propria attrezzatura e i limiti della fotografia, altrettanto fondamentale è la volontà di ricercare costantemente scatti originali e sempre diversi per non essere ripetitivi, esprimendo al contempo un proprio stile facilmente riconoscibile. Non da ultimo, infine, non è possibile svolgere questo lavoro senza esserne “innamorati”… Le foto di Leonora e Dario Mazzoli raccontano delle storie, delle vite, colte in momenti particolari e significativi, grazie alla grande capacità di questi artisti di entrare in empatia con chi sceglie di mostrarsi davanti al loro obiettivo. Leonora e Dario Mazzoli prestano un’attenzione particolare al dettaglio, così come a ogni momento del matrimonio. Insieme si dedicano agli sposi, trasformando ogni album nel racconto della più bella favola d’amore. Che emozione pensare che la prossima da raccontare… potrebbe essere la vostra!

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

regione

â&#x2013; 25 aprile / Celebrazioni sotto la pioggia in tutta la Valle per il 70Â° anniversario della Liberazione

DignitĂ e riscatto i valori di chi ha combattuto Ad Aosta il vice presidente dellâ&#x20AC;&#x2122;Anpi: ÂŤFelice di ricordare i momenti che hanno fondato le basi del nostro PaeseÂť Aosta - ÂŤSono felice di ricordare momenti che hanno fondato il nostro paese e gettato le basi dellâ&#x20AC;&#x2122;Italia di oggi, felice di rendere omaggio ai caduti per la patria; il 25 aprile giorno da ricordare per la libertĂ del nostro popolo e la resistenza allâ&#x20AC;&#x2122;oppressione del nazifascismo - Sono le parole di Alessandro Pollio Salimbeni, vice presidente dellâ&#x20AC;&#x2122;Anpi, ad Aosta per il 70Â° anniversario della Liberazione -. La dignitĂ e il riscatto non sono solo principi, ma soprattutto dei valori conquistati da coloro che hanno combattutoÂť. Celebrazioni sotto la pioggia ad Aosta e in tutti i comuni che hanno voluto rendere omaggio alle vittime e celebrare lâ&#x20AC;&#x2122;importante ricorrenza. A rendere omaggio alla cerimonia Ă¨ il senatore Albert LaniĂ¨ce che ha ricordato anche ÂŤle mogli e le madri che hanno sofferto durante il periodo nero della guerra; con questo anniversario ci auguriamo di non rivivere piĂš quei tragici momenti, di non dover piĂš vivere la paura della guerra, anche se la minaccia inizia ad essere viva, vista la situazione di alcuni paesiÂť. â&#x2013; m.g.

Sopra un momento della lettura della Costituzione da parte di alcuni giovani, in piazza Chanoux ad Aosta; a sinistra lâ&#x20AC;&#x2122;omaggio al monumento nel giardino della Rimembranza di via Festaz ad Aosta; in basso a sinistra la celebrazione di Courmayeur e a destra gli studenti leggono alcuni articoli della Costituzione a VerrĂ¨s

AIUTA TUO FIGLIO A VEDERCI CHIARO!

Le celebrazioni per il 70Â° anniversario del XXV aprile a Saint-Vincent con il senatore Cesare Dujany

STUDIO ORTOTTICO ELIANA PORTĂ&#x2030;

ORTOTTISTA ASSISTENTE OFTALMOLOGIA Bandiere e ombrelli anche alle celbrazioni di VerrĂ¨s

SCREENING VISIVO CON LE PIĂ&#x2122; MODERNE TECNICHE DI AUTOREFRATTOMETRIA PEDIATRICA ACUITĂ&#x20AC; VISIVA, AUTOREFRATTOMETRIA PEDIATRICA, STUDIO MOTILITĂ&#x20AC; OCULARE, COVER TEST, ACUITĂ&#x20AC; STEREOSCOPICA, TEST DEI COLORI.

Esame del campo visivo

Dai 3 anni in su!

TARIFFE SCREENING VISIVO VISITA ORTOTTICA ESAME DEL CAMPO VISIVO La festa in musica prevista nel pomeriggio in Place des Franchisces si Ă¨ spostata in serata allâ&#x20AC;&#x2122;Espace populaire; nella foto di Nicoletta Biancalana, Lâ&#x20AC;&#x2122;Orage

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

scuola

DIECI MEDAGLIE ALLE CONVITTIADI

I partecipanti alle Convittiadi tenutesi a Bibione

aosta - Un oro, un argento e otto bronzi. Bravi i ragazzi del Convitto regionale Federico Chabod che hanno rappresentato la nostra regione alle Convittiadi che si sono tenute a Bibione nella settimana dall’11 al 18 aprile e che giovedì 23 aprile, al Convitto, sono stati premiati dal rettore Nello Notari. Mattia Personnettaz ha vinto il bronzo nel tennis individuale e il bronzo in doppio con Pietro Imbimbo. Marta Brunero, bronzo nella campestre a staffetta; Lucrezia Gino , argento nella campestre individuale e bronzo nella staffetta; Gerôme Romano, oro nella campestre individuale e bronzo nella staffetta. Infine, Mathieu Turcotti, bronzo nella campestre individuale e bronzo nella staffetta.

I migliori GIOVANI DAMISTI del Nord-Ovest sono rossoneri aosta - Si sono confermati tra i migliori damisti del Nord-Ovest i ragazzini del Gran Maestro Paolo Faleo, giovedì 23 aprile a Varazze, dove si sono tenute le finali interregionali Nord Ovest tra Pimeonte, Liguria, Valle d’Aosta e Lombardia. I bambini della IIIB della scuola Pezzoli hanno vinto nel gruppo elementari dama italiana; due classi della scuola Cerlogne si sono piazzate sui due gradini più alti del podio nel gruppo medie dama italiana mentre gli studenti della scuola Pezzoli si sono imposti nel gruppo elementari dama internazionale. A livello individuale, si sono distinti Davide Zhou, Nikolaij Tamborin, Martina Zola e Mattia Raia, che hanno vinto tutte le partite. I nove damisti primi classificati (Hervé Laurent, Daniel Pozza, Davide Gemma, Corinne Comé, Martina Zola, Mattia Raia, Davide Tamborin e Nicolas Pozza) hanno conquistato il diritto di partecipare alle finali nazionali dei Campionati studenteschi che si terranno dal 14 al 17 maggio a Castiglione della Pescaia.

La folta truppa dei giovani damisti con il Gran Maestro Paolo Faleo e la maestra Cristina Capuzzo

lunedĂŹ 27 aprile 2015

politica

lunedì 27 aprile 2015

■ vota il tuo sindaco e il consiglio / La classifica finale del concorso di Gazzetta Matin

BETEMPS, CALZA, PARELLO e PESSION campioni di voti Sono “sindaci” a St-Christophe, Châtillon, Aosta e Valtournenche aosta - Nove settimane di “Vota il tuo sindaco e il Consiglio comunale” dal 23 febbraio al 20 aprile - il concorso di Gazzetta Matin che ha voluto, in tema di elezioni comunali, dare la parola ai lettori, invitandoli, compilando i tagliandi, a votare chi, secondo loro, sarebbe stato il candidato più adatto per ricoprire le cariche amministrative nei comuni valdostani. In totale i tagliandi giunti in redazione sono stati 4732. Si è votato in 26 comuni. Come di consueto (avvenne già per le Regionali), ultime settimane con corsa al tagliando e classifiche, in alcuni casi, stravolte. Un caso su tutti è Donnas, dove nella sola ultima settimana, quella prima dello stop, sono stati consegnati per Marinella Follioley e Gino Agnesod ben 155 tagliandi. La parte del leone l’ha fatta Aosta, ma grande battaglia c’è stata a Saint-Christophe, Châtillon, Valtournenche e Gressan. Ecco le classifiche finali.

In Consiglio: Corrado Giachino (41), Davide Casola (30). Saint-Pierre

Albert Bétemps (St-Christophe)

Henri Calza (Châtillon)

Pasquale Parello (Aosta)

Giorgio Pession (Valtournenche)

Sindaco: Marinella Follioley (155). Vice sindaco: Gino Agnesod (155). In Consiglio: Roberta e Giuliano Pramotton (11).

la Farcoz (47). In Consiglio: Sonia Vuillerminaz (27). Aldo Vittaz (11), Erik Bionaz (9), Simon Salto (6).

ris Salice (7). In Consiglio: René Jacquemod (6), Frederic Tropiano (5).

bey (3).

Doues

Sindaco: Remo Juglair (11). Vice sindaco: Franco Manes (10). In Consiglio: Claudio Apparenza (9). Emarese Sindaco: Lucina Grivon (9). Vice sindaco: Mauro Cretier (4). In Consiglio: Egidio Théguaz, Edoardo Benis, Athos Concolato, Jessica Lodo, Debora Cretier (2).

Gressan Sindaco: Sergio Russo (55). Vice sindaco: Mirco Impérial (39). In Consiglio: Piero Berlier (31), JeanPaul Vittone (20), Claudio Latella (22), Massimo Fiabane (17), Andrea Berlier (15), Emanuela Nieroz (15), Roberta Vuilleromoz (5).

Sindaco: Elida Baravex (19). Vice sindaco: Andrea Brabncazi (11). In Consiglio: Gian Marco Grange (9), Camillo Rosset (6).

Sindaco: Pasquale “Paki” Parello (197 tagliandi). Vice sindaco: Fulvio Centoz (183). Assessori: Marco Sorbara (97), Carlo Marzi (81), Gianfranco Fisanotti (72), Nicoletta Spelgatti (70), Marco Sorbara. In Consiglio: Michela Terzo (66), Ettore Viérin (61), Massimo Loi (44), Patrizia Carradore (39), Vincenzo Caminiti (33), Edy Bianchi (32), Renato Dattola (31), Paolo Sammaritani (31), Amina Bodro (29), Marco Curighetti (28), Carlo Finessi (27), Mario Vietti (26), Claudio Pica (26), Andrea Vaccaro (25), Diego Scopacasa (25), Lorella Trabaldo (25), Carola Carpinello (25), Loris Sartore (24), Andrea Manfrin (23), Guido Cossard (23). Primo escluso: Giorgio Sozzi (21). Seguono 63 persone con meno di 21 preferenze.

Sindaco: Mattia Nicoletta (11). Vice sindaco: Giusto Perron (5). In Consiglio: Ennio Cerise (4) e Dennis Piccot (4).

Sindaco: Stefania Anardi (15). Vice sindaco: Omar Borettaz (10). In Consiglio: Claudio Dalle (9), Orfeo Cout e Andrea Collé (8).

Gignod

La Salle

Sindaco: Nadir Rollandin (49). Vice sindaco: Gabriel-

Sindaco: Christopher Tonolini (9). Vice sindaco: Lo-

Sindaco: Laurent Chuc (11). Vice sindaco: Francesco Cordone (7), In Consiglio: Ronny Borbey (5), Simone Bal e Simon Bollon (3). Châtillon Sindaco. Henri Calza (151). Vice sindaco: Livio Perron (139). In Consiglio: JeanClaude DAudry (47), Giuseppe Moro (39), Luigi Girola (31), Iolanda Gaspard (31), Cristina Bich (25), Paolo Pili (19), Roger Vesan (11). Cogne Sindaco: Franco Allera (32). Vice sindaco: Nicolas Berard (19). Donnas

Sindaco: Lorenzo Graziola (9). Vice sindaco: Mimmo Domenighini (8). In Consiglio: Stefano Ajmone (5), Wilmer Pascal (5). Nus

Issogne

Charvensod

Morgex

Sindaco: Renato Praduroux (24). Vice sindaco: Alex Micheletto (10).

Fénis

Sindaco: Daniele Hosquet (29). Vice sindaco: Mario Bertuletti (16). In Consiglio: Valeria Navillod (8), Daniela Hosquet (7), Luca Brunet (7), Lorenzo Sacchetto (5), Damiano Villettaz (4), Fabiana Rossi, Marius Poletto, Cinzia Sacchetto e Antonella Poletta e Daniela Sanna (2).

Sindaco: Carlo Orlandi (15). Vice sindaco: Stefano Collomb (10).

Hône

Aosta

Antey-Saint-André

La Thuile

Pollein Sindaco: Angelo Filippini (59). Vice sindaco: Fulvia Dalbard (37). In Consiglio: E.P. Magarini (21), Tersillo Coquillard (18), Luciano Tartara (11), Elisa Bianquin e Denise Bor-

Pont-Saint-Martin Sindaco: Ornella Badery (19). Vice sindaco: Alberto Cretaz (15). In Consiglio: Christian Lucà (17), Alfredo Vuillermoz e Mauro Roveyaz (15). Quart Sindaco: Giovanni Barocco (21). Vice sindaco: Antonio Delfino (5). In Consiglio: Claudio Hérin (4), Luca Feder (4), Enzo Giannola (3), Paolo Blua (3). Roisan Sindaco: Gabriel diémoz (44). Vice sindaco: Laurent Sarteur (40). In Consiglio: Tiziana Rosset (33), André Barrel, Enrica Meynet (8), Massimo Raffaelli (7). Saint-Christophe Sindaco: Albert Bétemps (313). Vice sindaco: Paolo Cheney (79). In Consiglio: Dino Barmasse (71).

■ consiglio valle / L’assessore Marguerettaz riferirà su Milan e Juventus

I ritiri di calcio finiscono in Commissione Intanto si fa concreta l’ipotesi Torino a Châtillon aosta - Tramontata l’ipotesi Milan, dopo il passo indietro della Juventus, per il ritiro estivo a Châtillon si fa sempre più concreto l’arrivo delTorino. Fonti vicine all’assessorato regionale allo Sport riferiscono di trattative verso la fase conclusiva. Intanto i ritiri estivi sono sbarcati in Consiglio Valle dove le minoranze consiliari (Pd-Sinistra VdA escluso) hanno chiesto conto del presunto rifiuto valdostano al Milan (troppo esoso secondo la stessa fonte accreditata). Così in aula l’assessore regionale allo Sport Aurelio Marguerettaz: «da nessuna parte, il Milan si è sentito trattato male e non ha voluto alimentare polemiche di alcun tipo. La Commissione consiliare sarà anche l’occasione per analizzare le proposte avanzate da parte di una serie di squadre che hanno identificato nella Valle d’Aosta il luogo ideale per effettuare i propri ritiri calcistici». Alla luce della risoluzione votata mercoledì 22 aprile in Consiglio Valle, che impegna il governo regionale a riferire in merito ai ritiri calcistici alla quarta commissione consiliare, l’ex consigliere regionale Alberto Zucchi, in una nota chiede di essere sentito «essendo stato fautore del ritiro della Juventus nella passata legislatura ed essendo stato sempre io il tramite per il quale è avvenuta la mani-

festazione d’interesse del Milan AC presso l’Assessorato regionale al Turismo, chiedo ufficialmente di poter essere sentito dalla IV Commissione consiliare. Invito inoltre uffi-

cialmente l’assessore Aurelio Marguerettaz ad accettare un confronto pubblico con me sul tema, da tenersi a Châtillon in data a lui congeniale». ■ d.c.

Tavola rotonda

Quali politiche fiscali e sociali sulla casa? aosta - “Quali politiche fiscali e sociali sulla casa per il comune di Aosta?”. E’ questo il titolo della tavola rotonda prevista per mercoledì 29 aprile alle 17.45 all’Hostellerie du Cheval Blanc, organizzata dal sindacato U.P.P.I. Valle d’Aosta (Sindacato piccoli proprietari immobiliari) e a cui sono invitati tutti i candidati sindaco del comune di Aosta. Lo scopo è quello di «far conoscere ai cittadini le linee politiche sulla casa che i candidati sindaci intenderanno realizzare nei prossimi cinque anni di amministrazione». La serata spazierà su tematiche delicate come IMU, TASI, TARI, ZTL, riforma del Catasto e politiche sociali sulla casa. Per l’U.P.P.I Valle d’Aosta interverranno il presidente Sandro Vigna, il presidente vicario Jean-Claude Mochet e il segretario Adolfo Dujany.

Sindaco: Daniela Lale-Demoz (21). Vice sindaco: Andrea Valenti (20). In Consiglio: Paolo Lavy (15), Claudio Borinato (9), Giuseppe Jocallaz e Silvia Turato (8), Provino Lale-DEmoz (7), Stefano Massetto (6). Sarre Sindaco: Barbara Grange (45). Vice sindaco: Andrea Monegato (20). In Consiglio: Roberto Vallet (15), Massomo Pepellin (14), Giovanni Masoni e Mauro Morelli (10), Nelly Celesia (9). Valtournenche Sindaco: Giorgio Pession (144). Vice sindaco: Deborah Camaschella (86). In Consiglio: Rino Pascarella (59), Luca Ferrari (53), Jean-Antoine Maquignaz (21), Luca Vallet (19), Gianni Odisio (16), Domenico Chatillard (16), Christian Vallet (16), Christian Zanolli (11), Tommaso Pession (7), Susanna Pession e Matteo Zanetti (4). Verrès Sindaco: Alessandro Giovenzi (27). Vice sindaco: Loris Prola (21). In Consiglio: Sabina Thoux (17), Piera Squinobal (11), Sandro Porro (7).

L’osservatorio

Domani accadrà

n Consiglio Valle, malgrado il 18 a 17 su cui poggia la maggioranza, malgrado l’apparente vivacità delle interrogazioni dell’opposizione, il governo del presidente è per il momento saldissimo. Il controllo sull’esecutivo è certo continuo, ma nulla di solido si vede oltre questa nobile funzione: una prospettiva, una capacità di governo. Separatamente, alcuni consiglieri mostrano capacità amministrative; ma la visione più generale traballa, manca l’orizzonte politico e non solo la squadra. Oggi non si vede un sostituto alla persona del presidente, né altra capacità per governare e non solo amministrare una regione piccola ma con un sacco di competenza politica e tecnica come la Valle d’Aosta. Con l’economia a un cambio d’epoca, con gruppi d’interesse che dovranno perder posizioni senza rivoltarsi (troppo), con l’autonomia da mantenere in equilibrio tra consenso interno e salvaguardia dei rapporti nazionali, con dozzine di problemi pronti a complicarsi: rifiuti, autostrada, turismo, imprese, sicurezza, allevatori, noleggiatori, guide turistiche, insegnanti, impiegati del Casinò, impiegati forestali, impiegati sanitari, impiegati regionali, mogli, mariti, zii e cugini. Secondo la nostra legge regionale, non si può stare in giunta per più di due legislature, e a rigore Rollandin al prossimo giro potrebbe fare solo il consigliere, a meno che non si vada a votare subito, cioè entro l’autunno. Ma sarebbe solo un respiro supplementare, altri due anni e mezzo. E per andare a votare subito occorrerebbe un disastro alle comunali di Aosta, la frantumazione della maggioranza, cioè un prezzo piuttosto alto. D’altra parte, in due anni e mezzo, l’alternativa sostenibile, da una parte o dall’altra, non si vede, e il prezzo di allora potrebbe essere non meno elevato: in assenza di un governo capace, potrebbero essere a rischio pace sociale, autonomia ed equilibrio dei conti. Eppure la scadenza è quella. Sarebbe forse ora di prenderne atto e di mettersi a preparare un gruppo capace di governo e non solo di sudditanza obbediente o protestataria. Lo stesso presidente e i partiti dotati di buon senso dovrebbero costruire un percorso – che non è solo di persone ma di visione - che permetta di assicurare in modo sopportabile la futura gestione delle grane ordinarie, e di attrezzarsi rispetto ai possibili venti e tempeste che passano sopra le nostre montagne e che possono, come già fanno, scendere a valle. . ■ Enrico Martial

e c o n o m i a & l avo ro

■ il caso / Dopo l’approdo in consiglio regionale esplode la polemica sul trasporto clienti del St-Vincent Resort & Casinò

Autonoleggiatori «sul piede di guerra» St-Vincent - «Siamo amareggiati e quasi sul piede di guerra». Non le mandano a dire gli autonoleggiatori valdostani aderenti a Confartigianato e CNA, dopo l’interpellanza presentata in consiglio regionale dal Movimento 5 Stelle in merito al servizio di noleggio con conducente, riferito in particolare al Saint-Vincent Resort & Casinò. «Alla luce delle disposizioni normative per il rilascio dell’autorizzazione al servizio di noleggio con conducente - spiega il consigliere Roberto Cognetta -, osserviamo come il trasporto dei clienti da e verso stazioni o aeroporti del Saint-Vincent Resort & Casinò viene effettuato direttamente

da dipendenti che, pare, non abbiano l’abilitazione a effettuare tale servizio». «Occasionalmente - replica l’assessore al Bilancio Ego Perron - il personale del Saint-Vincent Resort & Casinò, utilizzando mezzi aziendali, provvede al trasporto senza corresponsione di alcun corrispettivo degli ospiti della struttura. Si tratta di un servizio di cortesia, completamente gratuito e come specificato dal Ministero competente, il trasporto così effettuato, configurandosi nell’interesse dell’azienda e a titolo gratuito, anche se fuori dal Comune di appartenenza, per una distanza limitata e tale che i costi sostenuti siano irrilevanti, è sem-

pre considerato di cortesia». La replica di Cognetta parla di «un trasporto che non è né gratuito né di cortesia, perché l’azienda ha un rientro economico per il fatto che il cliente paga l’albergo. Oltre al dumping perpetrato nei confronti degli operatori alberghieri e dei ristoratori di St-Vincent, si va a penalizzare l’attività di noleggio con conducente». Sulla stessa lunghezza d’onda, appunto, gli autonoleggiatori: «In Consiglio è emerso che questo servizio viene offerto gratuitamente per spostarsi nel circondario, ma non è così, perché questi mezzi sono continuamente segnalati negli aeroporti. Ma possono farlo? Lo fanno a ti-

tolo gratuito? No, non è a titolo gratuito, perché un cliente che soggiorna all’Hotel Billia paga comunque e poi gioca al Casinò. E’ una pratica scorretta, sleale e abusiva e gli amministratori dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza: siamo una categoria tartassata e in difficoltà e questa è un’ulteriore mazzata. Speriamo in una retromarcia, anche perché alcuni consorzi hanno persino interrotto i programmi di poternziamento. Noi dobbiamo avere patenti particolari per effettuare questo tipo di servizio, poi ci viene fatta concorrenza da persone che non hanno i requisiti». ■ Alessandro Bianchet

■ i dati / I dati di Unioncamere sul primo trimestre 2015 danno timidi segnali di ripresa

Timida luce in fondo al tunnel

Calano comunque le imprese registrate e il tasso di crescita resta negativo aosta - Contrazione del numero di imprese registrate e tasso di crescita negativo. Emerge questo dai dati diffusi da Unioncamere e relativi al primo trimestre 2015. In particolare, il numero di imprese registrate in Valle d’Aosta registra una contrazione dello 0.9% (-118 imprese) rispetto all’ultimo trimestre 2014, dato superiore a quello nazionale che si attesta sul -0.5%. Pur essendo il primo periodo dell’anno normalmente caratterizzato da un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni, ci sono alcuni dati che fanno tirare un po’ il fiato, in quanto oltre a rallentare le cessazioni di impresa (317 a differenza delle 342 del 1° trimestre 2014) aumentano le iscrizioni, passando da 205 a 219, come anche il tasso

di iscrizione (+1.64% rispetto a 1.52 del 1° trimestre 2014). Per quanto concerne il tasso di crescita, che rimane negativo e peggiore rispetto al dato nazionale (-0,73% rispetto a -0,31%), ecco arrivare un piccolo miglioramento rispetto ai primi trimestri del 2013 e del 2014 (rispettivamente -1.27% e -1.01%). Entrando nei dettagli dei diversi settori, c’è solo il turismo a far segnare una risalita, con un +0.3% che rappresenta l’unica nota positiva, in controtendenza anche con il dato nazionale. Il settore delle costruzioni continua il proprio periodo nero (-2.3% rispetto al 4° trimestre 2014) e crolla ulteriormente, anche in rapporto alla realtà nazionale. Pesante anche la flessione registrata dal manifat-

turiero (-2.9%) e dalle imprese del commercio, che dopo un 2014 stabile, fanno registrare un -1.3%. Relativamente alla natura giuridica delle aziende, si stoppa la crescita delle società di capitali (-0.6%), mentre arrivano notizie in qualche modo confortanti alla voce fallimenti, con la Valle che fa registrare il 3.75% (procedure aperte ogni 10 mila imprese), contro il pesante 5.94% italiano. Passando al comparto artigianale, la musica non cambia, con un calo del -2.1% di imprese registrate, con le costruzioni a confermare il ruolo di cenerentola, con la perdita di ben 56 imprese. Quattordici, invece, le imprese perse dal reparto manifatturiero, con però un incremento del 3.3% di società

di capitali, segno di una spinta alla strutturazione delle imprese. «Storicamente l’economia valdostana è anticiclica - spiega il presidente della Chambre Nicola Rosset -, ma non possiamo nasconderci che il quadro imprenditoriale evidenzia ancora debolezze e criticità, sebbene con qualche tenue segnale di ripresa, come la diminuzione delle cessazioni e l’aumento delle nuove iscrizioni. Per questo, in un periodo in cui stiamo pagando gli effetti di una crisi pluriennale, è ancora più importante stare vicino alle imprese del territorio con concretezza e offrendo soluzioni immediatamente fruibili agli imprenditori in difficoltà». ■ al.bi.

lunedì 27 aprile 2015

Al via la nuova Start Cup con l’appoggio di UniVdA aosta - La nuova industria nasce dalle idee innovative: anche quest’anno torna Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta, la gara che premia le iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza. L’iniziativa è sostenuta dall’Assessorato alle Attività produttive nell’ambito delle azioni P.O.R. FESR 2007/2013 ed è promossa dagli incubatori di startup Pépinière d’Entreprises Espace Aosta, I3P del Politecnico di Torino, 2i3T dell’Università di Torino, Enne3 dell’Università del Piemonte Orientale. La novità del 2015 è il coinvolgimento dell’Università della Valle d’Aosta. La competizione, a partecipazione gratuita, si articola in tappe intermedie e prevede premi in denaro (montepremi complessivo 52.500 euro), nonché attività di formazione ed assistenza. La prima fase è il Concorso delle Idee: entro il 29 maggio gli aspiranti imprenditori potranno presentare i progetti d’impresa, evidenziandone il contenuto innovativo e i settori applicativi. Le migliori idee saranno premiate in servizi, come partecipazioni alle attività di pre-incubazione organizzate dai promotori, attività di tutoraggio e di affiancamento di esperti nella stesura di un business plan, incontri con potenziali investitori. La seconda fase è il concorso dei business plan: entro il 28 luglio i concorrenti dovranno presentarne uno completo, e i migliori progetti riceveranno premi in denaro. I primi cinque parteciperanno al premio nazionale per l’inovazione del prossimo dicembre a Cosenza. Sono previsti anche premi speciali da 7.500 euro ciascuno. A questa fase possono partecipare sia i vincitori del Concorso di Idee, sia soggetti esterni.

Roger Tonetti

Fare impresa in Valle «Cosa ha prodotto Start-cup nelle cinque edizioni promosse anche in Valle d’Aosta? Abbiamo ricevuto 121 proposte d’impresa, di cui 41 sono passate alla fase successiva del business plan – ha spiegato il presidente di VdA Structure Roger Tonetti -. Oggi sono cinque le aziende che si sono insediate presso le Pepinières d’Entreprises di Aosta e PontSaint-Martin, mentre altre due sono operative sul territorio regionale; due partecipanti all’edizione 2014 sono in fase d’insediamento». La Regione contribuisce con un riconoscimento speciale di 7500 euro, per premiare l’iniziativa con il miglior potenziale d’insediamento in Valle d’Aosta. «L’obiettivo è far crescere il territorio e innovare il nostro tessuto produttivo - ha detto l’assessore Pierluigi Marquis -. Un impegno a cui potranno contribuire anche i laureati dell’ateneo valdostano, sempre più orientati al mondo del lavoro imprenditoriale». Il rettore Fabrizio Cassella ha rammentato come «i due terzi dei nostri laureati sono occupati a un anno dalla laurea e il 60% lo è nel settore privato». Per informazioni: www.startcup-piemonte-vda.it. ■ Francesca Jaccod

■ la novita’ / Riduzioni per chi produce rifiuti speciali; Valieri: «Buona notizia, anche se la pressione fiscale è destinata a crescere gradualmente»

Tassa rifiuti: sgravi possibili per artigiani e commercianti aosta - In un periodo in cui la pressione fiscale sembra non arrestare la propria scalata, arrivano delle buone notizie per imprese artigiane e commercianti in materia di TARI. A spiegare le novità ci pensa Adriano Valieri, socio titolare di ISA (Ingegneria della sicurezza e dell’ambiente) e referente per Confartigianato e Ascom Confcommercio Valle d’Aosta in materia di ambiente e gestione dei rifiuti. «In una situazione di continui rincari delle imposte e delle tasse legate allo smaltimento dei rifiuti - spiega Valieri -, con in più previsioni di forti aumenti nei prossimi anni, finalmente accogliamo un’iniziativa tesa a favorire imprese artigiane e commercian-

ti». Con l’entrata in vigore dei nuovi regolamente comunali sull’applicazione della TARI (tassa sui rifiuti), infatti, tutte le aziende che producono rifiuti speciali (olii esausti, batterie, vernici, filtri, contenitori sporchi), ma non assimilati a quelli urbani e che provvedono allo smaltimento a proprie spese, possono ottenere «una sensibile riduzione della TARI continua Valieri -. A seconda dei casi, le aziende potranno scegliere uno dei due parametri possibili: la determinazione della superficie ove, per specifiche caratteristiche strutturali e per destinazione si formano esclusivamente rifiuti speciali non assimilati agli urbani, oppure la riduzione forfettaria

del tributo, applicando all’intera superficie dell’attività una percentuale di abbattimento variabile (10%-30%) a seconda della tipologia». Per poter beneficiare della riduzione, è necessario presentare al Comune di riferimento una specifica richiesta, corredata da apposita documentazione, anche se come ricorda Valieri «alcune amministrazioni comunali hanno già provveduto ad applicare la riduzione secondo i parametri sopra riportati. In tal caso, però, sarebbe opportuno verificare quale principio sia stato utilizzato e se corrispondente alla realtà dell’azienda». Rimanendo in materia di rifiuti, un’altra grossa novità riguarderà a breve

non solo i privati, ma anche le attività situate nel centro di Aosta. Dal 1° giugno, infatti, cesserà la raccolta porta a porta, per lasciare spazio al conferimento dei rifiuti negli appositi punti tecnologici di raccolta, installati in varie posizioni e accessibili solamente attraverso la tessera personale, da ritirare gratuitamente. «A tal proposito - conclude Valieri -, credo che questa novità creerà non pochi disagi alle imprese, in quanto i volumi prodotti non possono essere paragonabili a quelli delle utenze private. Inoltre, trasportare i rifiuti ai relativi PTR non sarà sicuramente agevole; comunque vedremo, per ora ci limitiamo a ricordare a tutti di ritirare la tessera».

Adriano Valieri di ISA

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AOSTA

STEBO AMBIENTE SRL (BZ) - Produzione giochi per parchi e arredo urbano: 1 agente di commercio mono-pluri mandatario per sviluppo portafoglio clienti. Richiesto diploma di scuola media superiore o laurea triennale. Contratto con trattamento provvigionale, con orario autogestito. Richiesta esperienza nel settore vendite, preferibilmente in settori affini (edilizia, arredo scolastico, arredo urbano), conoscenze informatiche, patente di guida B e automunito. Cv a marketing@steboambiente.com

AYAS

HOTEL RELAIS DES GLACIERS - 4 STELLE CHAMPOLUC: 1 cuoco capo partita. Richiesta per stagione estiva e possibile stagione invernale 2015/2016. Contratto a tempo pieno con possibilità di alloggio. Richiesta esperienza consolidata in cucina di alberghi o ristoranti di alto livello. Cv a info@hotelrelaisdesglaciers.com, o contattare il numero 0125-308182.

LILLIANES

RISTORANTE IN MONTAGNA CON CATERING: 1 cuoco o aiuto cuoco. Contratto per la stagione estiva da maggio 2015 con offerta di alloggio. Richiesta esperienza consolidata nel settore come cuoco, pizzaiolo o aiuto cuoco, conoscenza della cucina nazionale e internazionale con disponibilità a spostarsi sul territorio per gestione catering e automunito. Cv via mail a cpiverres@regione.vda.it.

PRÉ-SAINT-DIDIER

TERME DI PRÉ-SAINT-DIDIER: 3 governanti/addetti alle pulizie. Contratto a tempo determinato - tempo pieno/part-time verticale, orario articolato su turni, non si offre alloggio. Il candidato deve essere in possesso di patente B e automunito. Cv a selezione@termedipre.it.

SAINT-VINCENT

TROPICALE DUE SNC.: 2 baristi. Orario 17-1. RIchiesta disponibilità al lavoro serale. Per candidarsi contattare il 338-6540547.

OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE

GIGNOD PRE-ST-DIDIER QUART

COMUNITÀ MONTANA GRAND COMBIN: 1 collaboratore categoria C. Richiesto possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi, diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’Università, possesso della patente di guida B e automunito. Contratto a 36 ore settimanali, dalle 8 alle 12.30 e dalle 13 alle 15.40 fino al rientro della titolare e comunque non oltre il 15/11/2015. Prove da sostenere: francese scritto e orale, colloquio di idoneità vertente su a) tributi ed entrate degli enti locali in particolare: Imposta Unica Comunale (IUC), fatturazione servizio idrico integrato; b) catasto urbano - lettura di una visura catastale. Prova pratica al computer su Microsoft word e Microsoft excel. COMUNITA’ MONTANA VALDIGNE MONT BLANC - MICROCOMUNITA’: 1 operatore socio-sanitario. Categoria B posizione B2. Richiesto diploma di istruzione di 1° grado (licenza media inferiore), possesso della patente di guida B e uso del mezzo proprio, buona capacità culinaria. Indispensabile possesso della qualifica di operatore socio sanitario. Lavoro a tempo determinato per sostituzione di personale assente per malattia, 35 ore settimanali. Prove da sostenere: prova scritta e orale di francese, prove teorico pratiche inerenti le mansioni da svolgere. COMUNITA’ MONTANA MONT EMILIUS - MICROCOMUNITA’: 1 assistente domiciliare e dei servizi tutelari. I candidati devono essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Richiesta figura professionale di assistente domiciliare e dei servizi tutelari o in subordine generico B2, con diploma di istruzione secondaria di primo grado, in possesso della patente di guida di tipo B e disponibilità di mezzo proprio per servizio. Contratto a tempo pieno, 36 ore settimanali, dall’11/06/2015 al 10/09/2015. Prove di selezione: francese scritto e orale e prova pratica relativa alla mansione.

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 27 aprile 2015

■ VALLE D’AOSTA CHE LAVORA / Faccia a faccia con l’architetto Monica Liliana Zafra Pinzon

«“Far belle” le case per la vendita fa la differenza» AOSTA - Abitare la propria casa secondo le proprie esigenze, su misura, o allestire la propria attività, in modo semplice e realistico, senza utilizzare i paroloni, il più delle volte inglesismi, dei quali spesso riviste di settore e addetti ai lavori abusano: è questa in estrema sintesi la filosofia lavorativa di Monica Liliana Zafra Pinzon. Colombiana, 49 anni, doppia laurea in architettura nel suo paese e al Politecnico di Torino, Monica è specializzata in architettura d’interni, una professione che fa con grande passione da anni e che emerge già dalle sue parole. Approdata a Roma, all’Università Sapienza per un corso post laurea nel 1992, Monica Liliana Zafra Pinzon non lascerà più l’Italia decidendo poi di trasferirsi in Valle d’Aosta, dove si costruisce una famiglia in quella che, ormai, considera come casa sua. «All’inizio non è stato facile, dovevo ristudiare tutto da capo per vedere riconosciuta la mia professione - racconta Monica -; la legislazione è differente e nel mio settore è importantissimo conoscerla». Nella sua professione di architetto d’interni Monica ha un ventaglio di specializzazioni interessanti e particolari: «Da qualche tempo sto sviluppando molti progetti per centri benessere, settore in grande espansione per molte strutture ricettive; spesso il di più a parità di prezzo della stanza può fare la differenza - spiega ancora Monica -. Un altro settore che sto sviluppando e che anche chi è del settore spesso sottovaluta è l’home staging, ovvero mettere in scena la casa per la vendita,

AVVISO AI LETTORI Ventesimo appuntamento, dopo l’incontro con Ilaria Luciani e Inma Serrano Romano di Leï Clothing, con «La Valle d’Aosta che lavora» la rubrica di Gazzetta Matin che intende raccontare le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO. depersonalizzarla e metterla in ordine; fare una piccola riparazione che si rimanda da tempo è spesso la chiave per renderla più competitiva sul mercato, basta davvero poco, è come quando ci si prepara per un appuntamento, ci si fa belli». Un lavoro e un servizio, quello dell’interior design, a 360 gradi: ma da dove partire per fa-

re un progetto? Cosa chiedere? «Importantissimo per un consulente, un progettista a qualsiasi livello è imparare ad ascoltare. Per il cliente, invece, è importante imparare a chiedere. Soprattutto in un periodo difficile come questo è giusto che il professionista dia di più, trovi delle soluzioni adatte al caso specifico e per fare questo è

L’architetto Monica Liliana Zafra Ponzon, esperta nell’allestimento di case per la vendita

necessario utilizzare lo stesso linguaggio - sottolinea Monica -. Ci tengo moltissimo a questo concetto, bisogna usare termini semplici e realistici, così come realista deve essere la progettazione della casa: come la vive il cliente? Cosa sa fa appena entra in casa? Si toglie le scarpe? E quindi dove le metto? E le valigie, l’albero di Nata-

le da riporre tutto l’anno? Spesso è necessario uno studio minimo dell’arredo perché il rischio è quello di comprare un bel divano che, però, è troppo grande per il nostro ambiente. Lo stesso discorso può valere per l’illuminazione: quanti tavoli da pranzo senza illuminazione adeguata ho visto. Per non parlare poi dei colori; basta una parete diver-

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO VALDOSTANA

Marco Linty confermato alla presidenza; Domaine vice GRESSAN - La conferma alla presidenza di Marco Linty e alla vice presidenza di Roberto Domaine. Questo quanto deciso dai membri del consiglio di amministrazione della BCC Valdostana che, dopo l’assemblea dei soci di domenica scorsa, si sono riuniti giovedì 23 aprile per eleggere le due cariche apicali per il triennio 2015-2018. «Ripartiamo in piena continuità, forti dei risultati ot-

tenuti in questi anni - spiega il presidente Marco Linty (in foto con Maurizio Barnabé e Roberto Domaine) . Ci aspettano, insieme a tutto il cda, la conclusione di alcuni progetti a livello di piano industria-

le in corso fino al 2016 e, soprattutto, la riforma nazionale del mondo del credito cooperativo che affronteremo con il supporto del direttore generale Maurizio Barnabé, che in questi ultimi anni ha dimostra-

to di saper ben interpretare e di mettere in atto le indicazioni del cda». «L’impegno per un nuovo triennio così importante per contenuti non è in discussione per nessuno dei membri del cda - aggiunge il vice presidente Domaine -. Il progetto di riforma ci vedrà impegnati nel rispettare la normativa, ma anche le peculiarità della nostra banca». ■ al.bi.

sa per cambiare un ambiente». «Si ha spesso il preconcetto che un professionista di architettura d’interni sia troppo costoso, ma non è così - ci tiene a sottolineare ancora Monica -. Il nostro aiuto può essere determinante per evitare poi, una volta entrati in casa, di dover fare delle modifiche perché le scelte fatte non corrispondono al nostro stile di vita; la qualità dello spazio è uguale alla qualità della vita». Nel numero di questo mese di aprile di Casa Facile, Monica Liliana Zafra Pinzon è stata segnalta tra “i fantastici progettisti” che hanno superato il casting del mensile, dove una volta dato un caso tipo (metri quadrati, numero di abitanti, ecc.) gli architetti dovevano proporre le proprie soluzioni: «Sono contenta di questa segnalazione, trovo che questa rivista sia proprio per la gente». ■ Simonetta Padalino

Rettifica Nell’articolo dal titolo “Cento firme per dire no alla vendita della sede di Fénis”, uscito su Gazzetta Matin del 20 aprile scorso, era stato erroneamente scritto della volontà della BCC Valdostana di andare in «affitto nei locali de Lo Bistrot, 27 mila euro al mese oltre ai lavori di ristrutturazione stimati in 290 mila euro». L’ammontare dell’affitto è, ovviamente, di 27 mila euro annui. Ci scusiamo per l’errore con i lettori e con i diretti interessati.

lunedì 27 aprile 2015

L’esperienza insegna

Cerlogne Pavimenti ad Aosta

La Ditta Cerlogne pavimenti in legno nasce ufficialmente nel 1963 dalla passione e lungimiranza di Cerlogne Renato. L’azienda è sempre stata una eccellenza della imprenditoria valdostana tanto da esser selezionata nel 1983 e nel 1998 per il premio mercurio d’oro nazionale al lavoro. Dall‘avvento delle nuove tecnologie e dei figli Adolfo e Jean la Cerlogne Pavimenti ha iniziato a espandere le proprie conoscenze sia sul mercato nazionale che internazionale, e forti di un esperienza ormai cinquantennale nella conoscenza del legno, gli hanno permesso, di reperire nel mercato mondiale le migliori produzioni e le migliori tecnologie di ripristino dei pavimenti in legno sia nuovi che esistenti. Ma non solo in particolar

modo gli sforzi della azienda negli ultimi anni sono verso la produzione dei propri pavimenti in legno totalmente in Italia in contro tendenza rispetto il resto del mercato. Infatti da semplici posatori l’azienda ha aperto un ramo di produzione, eseguita totalmente in Italia tra il Veneto e il Piemonte con tecniche innovative, impianti tecnologicamente avanzati, rispettando al 100% l’ambiente potendo vantare le più rigorose certificazioni internazionali FSC PEFC CE e i propri materiali sono garantiti 25 anni! Dalla continua ricerca di soddisfare i propri clienti e di ampliare la gamma dei prodotti trattati, nel 2014 è nata l’azienda Arco Piastrelle, una Boutique specializzata nella vendita e distribuzione di ceramiche

totalmente Made in Italy dei più famosi e blasonati marchi Internazionali. In fiera saranno presentate alcune collezioni sempre personalizzabili di pavimenti in legno e di ceramiche totalmente Made in Italy! La passione e la cura del dettaglio, la possibilità di personalizzare il proprio pavimento in legno, la maestria e artigianalità nel

ripristino dei pavimenti esistenti fanno della Cerlogne Pavimenti in Legno un punto fermo e in trascendibile del mercato Valdostano. Le sedi espositive dei pavimenti in legno e in ceramica si trovano in pieno centro ad Aosta (zona arco di augusto) in via Mont Velan ai numerici civici 1 e 5.

Informazione Pubblicitaria

regione

lunedĂŹ 27 aprile 2015

â&#x2013; batailles de reines / Domenica 3 maggio appuntamento a Villeneuve

Mandarine, ultima REINA dâ&#x20AC;&#x2122;aprile pollein - Eâ&#x20AC;&#x2122; Mandarine di Davide Ramires la regina delle regine nel combat di Pollein. In finale, la bovina del giovane allevatore di Quart ha avuto la meglio du Vaillante di Patrick Brocard di Pollein. Terze quarte sono Frisette della societĂ La Borettaz di Gressan e PablĂ˛ di Jadir Vallet di Nus. Per la prima categoria, erano in gara 48 bovine. In seconda categoria, vince Brunie di Michel Squinabol di Pollein che in finale batte Ardia dei fratelli Abram di Doues. Carnot di Michel Fragno di Pollein e Dragaon di Germain Chenal di Oyace sono le terze-quarte classificate. In terza categoria, la regina Ă¨ Furia dei fratelli Yeuilla di

Pollein mentre Tonnere di Edy Bianquin di Pollein deve accontentarsi del titolo di vice regina. Terze quarte sono Tormenta di Lauro Pont di Pollein e Belva di Franco Raisin di Saint-Christophe. La regina del peso Ă¨ Voleine di Fulvio Borbey di Pollein con 728 kg. Domenica prossima, 3 maggio, ultimo appuntamento di primavera, prima della lunga pausa sino al 26 luglio. A fine luglio infatti, le eliminatorie riprenderanno con la classica del Col de Joux, a Saint-Vincent; il 2 agosto appuntamento a Vertosan e il 9 a Valtournenche. Sabato 15 agosto, Ferragosto, notturna alla Croix Noire di Aosta mentre il giorno successivo,

16 agosto, combats al Piccolo San Bernardo. Ancora dodici qualificate nel â&#x20AC;&#x2DC;tourâ&#x20AC;&#x2122; estivo con le eliminatorie di Doues-Ollomonet (23 agosto e di Brusson (30 agosto). Valgrisenche inaugurerĂ il 6 settembre i combats dâ&#x20AC;&#x2122;autunno; sabato 12 settembre appuntamento nella ComunitĂ montagna Valdigne-MontBlanc. Domenica 20 settembre toccherĂ a Cogne e la domenica successiva a Gressan. Il 4 ottobre, eliminatoria a Pontey e ultime qualificate domenica 11 ottobre a St-Christophe, prima della finalissima del 18 ottobre. Il quarto Trofeo Espace MontBlanc si terrĂ a Chables sabato 26 settembre.

Brunie di Michel Squinabol di Pollein, regina in casa nel secondo peso

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Mandarine di Davide Ramires di Quart, regina di prima categoria ieri a Pollein

Furia dei fratelli Yeuilla di Pollein, regina di casa ieri in terza categoria (foto www.reinesvalleedaoste.com)

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

regione

■ batailles de reines / Nell’arena di Challand-St-Victor, la regina del peso è Prudence

Belonne, Melodie e Pepita regine challand-saint-victor - Belonne, Melodie e Pepita sono le regine di Challand-Saint-Victor, nel giorno in cui si celebrano i 70 anni dalla Liberazione. Belonne dei fratelli Martignon di Fénis è la regina di prima categoria (29 iscritte) che in finale ha avuto la meglio su Prudence dei fratelli Diémoz di Saint-Christophe, ben 732 kg, che si consola con il titolo di regina del peso. Terze quarte sono Bambì di Yuri Brunet di Gressan e Papillon di Ugo Revil di Brusson. In seconda categoria (47 bovine partecipanti) vince Melodie di Piero Busso; Manila di Lucia Follioley è seconda mentre terze quarte sono Poupette dei fratelli Clos di Jovençan e Bijou di Amato Vuillermoz di Valtournenche. Nel terzo peso, sono 78 le bovine partecipanti; si afferma Pepita di Nello Girod di Fontainemore che in finale ha la meglio di Borga di Holder Machet di Torgnon. Terze-quarte sono Merlitta della società La Borettaz di Gressan e Mirage di Gildo Bich di Pontey. Nel corso delle eliminatorie sul territorio, è possibile acquistare (due euro per ciascun tagliando), i biglietti della ricca lotteria organizzata dall’Association régionale Amis des Batailles de reines; primo premio una Fiat Panda Easy, secondo premio un’Ape Cross e terzo uno scooter elettrico.

Melodie di Piero Busso di Donnas, regina di seconda categoria

La regina di primo peso Belonne dei fratelli Martignon di Fénis

Pepita di Nello Girod di Fontainemore, regina di terza categoria

lunedĂŹ 27 aprile 2015

regione

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■ combats de moudzon/ Sabato 2 maggio combats nell’arena di Etroubles

Questa regina è ALLEGRA

Allegra di Marcello Bich di Valsavarenche, regina tra le manze di prima categoria a Villeneuve

villeneuve - E’ Allegra la regina di prima categoria (43 iscritte di peso superiore a 439 kg) nell’arena di Villeneuve. La bovina di Marcello Bich di Valsavarenche ha avuto la meglio su Lisetta di Ymac Frassy di Arvier. Terze quarte sono Brenva di Daniele Rolandoz di Introd e Rumba di Ymac Frassy di Arvier. In seconda categoria (42 bovine iscritte di peso inferiore a 439 kg) ha vinto Sidney di Romeo Thomasset di Saint-Nicolas che in finale ha battuto Vipère di Donato Martinod di Saint-Nicolas. Bijoux di Secondo Ferré di Villeneuve e Piccola di Luciano Cuc di Aymavilles sono terze-quarte. Tra le sedici manze di 4 anni, la regina è Frison di Luciano Cuc di Aymavilles che in finale ha batttuto la compagna di stalla Souris. Terze quarte sono Suisse di Diego Lale Murix di Saint-Pierre e Pinson di Luciano Cuc di Aymavilles. Tra le venti vachettes iscritte, Mouteila di Bernard Joly è la regina che in finale ha ragione di Avana di Romeo Thomasset di Saint-Nicolas. Sperance di Massimo Buschino di Aymavilles e Fontana di Anna Abram di Aymavilles sono terze-quarte. Turno infrasettimanale per i combats de moudzon orga-

Sidney di Romeo Thomasset di Saint-Nicolas, regina di secondo peso a Villeneuve

Tra le vachettes, la regina di Villeneuve è Mouteila di Bernard Joly

nizzati dall’Association régional ‘Compagnons batailles de moudzon’ mercoledì 22 aprile a Issime. Tra le 21 manze di primo peso iscritte (media pesantura oltre 390 kg), ha la meglio Rigotta di Sandro Ronco di Issime che in finale ha la meglio sulla sua compagna di stalla Marmotta. Coucou di Stefano Linty di Issime e Baronne di Angelo Girod di Fontainemore sono terze quarte. In seconda categoria erano iscritte 21 manze di peson

inferiore a 390 kg. Il bosquet va a Brunette di Paolo Busso di Issime che in finale ha la meglio su Valon dei fratelli Squinobal di Gressoney; terze-quarte sono Besse di Giuseppe Squinabol e la compagna di stalla Valeisa. Sabato prossimo, 2 maggio, ultimo combats di primavera a La Salle; poi il circuito dei moudzons saluterà per riprendere con l’ultimo appuntamento autunnale prima del Trophéee Ville d’Aoste, il 24 settembre a Valtournenche.

Frison di Luciano Cuc di Aymavilles, regina tra le manze di 4 anni a Villeneuve

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Rigotta di Sandro Ronco di Issime, regina di prima categoria a Issime

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Brunette di Paolo Busso di Issime, regina nel secondo peso mercoledì a Issime

MORGEX Via Valdigne 21 Giovedì 23 e 30 aprile 2015: 9,00/11,00 Giovedì 14 e 28 maggio 2015: 9,00/11,00 Giovedì 4 e 18 giugno 2015: 9,00/11,00

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s o c i e tà

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lucia

eliana

«Sui social network solo amicizie con le mie amiche di fuori Valle»

«Non condivido i post continui sulla quotidianità come un diario»

Lucia, 73 anni: «Ho partecipato al corso del tablet e, devo dire, le tutor sono state molto brave a prenderci per mano e ad insegnarci un qualcosa che è veramente innovativo. Attraverso questo corso spero di capirne un pò di più: anche se uso il tablet più che altro per giocare, devo sapere fin dove devo spingermi e non lasciarmi prendere la mano. Ho anche un profilo su un social network ma non lo uso come un diario personale: stringo amicizie solo con i miei conoscenti, ad esempio con delle mie amiche che non abitano in Valle e, attraverso sistemi come le chat, comunichiamo per farci una chiaccherata ogni tanto e, più in generale, per tenerci in contatto. Per quanto riguarda le foto, non tendo a condividere immagini personali se non quelle del mio cane, visto che i miei contatti mi chiedono come se la passa. Non penso di accettare più amicizie per ora, anche perché non possiamo mai sapere chi c’è veramente dall’altra parte dello schermo».

Eliana, 65 anni: «Con queste iniziative possiamo mettere a confronto le nostre conoscenze con quello che succede veramente nel mondo del web, possiamo verificare le cose che già sappiamo e ampliare l’orizzonte delle nostre conoscenze. Sapevo, ad esempio, che, navigando, si poteva incorrere in molti rischi, ma non in così tanti. Per quanto riguarda il discorso dei social, non condivido il comportamento dei tanti che postano gli stati costanti della loro quotidianità, non condivido tutti quelli che utilizzano i social network in questo modo, cioé come fosse un diario personale; anche io ho un profilo ma lo utilizzo solo per comunicare con le mie conoscenze e non con ipotetiche trecento persone o forse più che neanche conosco e delle quali, comunque, non bisognerebbe fidarsi. Questo è un messaggio molto chiaro, bisogna comunque utilizzare internet con grande attenzione».

■ sicurezza sul web / In questura, una speciale lezione per gli anziani over 65 del ‘Progetto Tablet’

«Attenti a fare ASSIST ai deliquenti» Spesso le informazioni pubblicate in rete dagli utenti diventano facili agganci per truffe e reati telematici Carol DI VITO inviata in questura aosta - Come negarlo, oggi internet ci accompagna nel nostro quotidiano: è utile per mille cose, dal comunicare con chi è distante da noi, alla ricezione di informazioni, alle varie comodità, come quella di pagare un acquisto in maniera virtuale e riceverlo nella propria casa senza recarsi chissà dove. Ciò a cui non si pensa sono invece i pericoli che si incorrono costantemente attraverso la navigazione in rete. A questo proposito, assessorato alla Sanità e questura di Aosta hanno organizzato una serie di inconti informativi sul tema della ‘Sicurezza sul web’ che vede coinvolti i partecipanti al ‘Progetto tablet’, con l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità informatica attraverso la promozione di scelte di comunicazione e di relazione più sicure e appropriate. «Purtroppo l’evoluzione della società va insieme a quella dei crimini e quello che cerchiamo di fare attraverso questi incontri, è quello di fornire

«Non fidatevi di messaggi di chi vi chiede numero di carta di credito o simili credenziali»

Un momento della speciale lezione in questura; nel riquadro a destra il commissario capo dell’Ufficio Prevenzione Michele Zonno; a sinistra l’ispettore capo Antoni Genito della polizia Postale e delle Comunicazioni

pratici consigli per affrontare le problematiche virtuali di tutti i giorni, come truffe ed adescamenti - spiega il dottor Michele Zonno, Commissario Capo dell’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico della questura. Le persone vanno prese un po’ per mano: nel web siamo soli e bisogna fare attenzione a tutto quello che facciamo». Durante la prima giornata del corso, giovedì 23 aprile, in questura, sono stati evi-

denziati alcuni dei potenziali pericoli della rete; ne è un esempio il ‘phishing’, tecnica che mira a pescare dati finanziari o le proprie credenziali, con l’invio di messaggi di posta elettronica che imitano la grafica degli Istituti bancari o postali conosciuti; in poche parole, un modo per cercare di ingannare la potenziale vittima convincendola a fornire informazioni personali sensibili o password che ne autorizzano i pagamenti con carte di credito. Segue poi il ‘malware’, cioé un qualsiasi software creato

remo

«Utile sapere come utilizzare le tecnologie senza correre rischi» Remo, 68 anni: «Non c’è che dire, quella di oggi è stata un’iniziativa veramente interessante e istruttiva; vengo da Pont Saint Martin e, nonostante la lontananza, ne è valsa veramente la pena. Anche io ho un profilo social ma non lo utilizzo per altri fini se non per un uso personale, nel senso che non posto foto, tranne quella del mio profilo, e non accetto amicizie di sconosciuti. Non ho partecipato al corso di tablet, ma ad un altro equivalente, sempre legato a quello e, con questi incontri formativi, spero di sapermi giostrare meglio con queste nuove tecnologie e di navigare sul web in maniera corretta e sicura, per non incappare nelle trappole architettate da personaggi senza scrupoli che vivono di espedienti e truffando gli altri».

adriana

«Non mi piace l’idea di espormi sul web, posto solo qualche foto» Adriana, 66 anni: «Non ho avuto l’occasione di prendere parte al corso del tablet perché non avevo ancora raggiunto i 65 anni di età nel momento in cui è stato organizzato; però mi hanno invitata a partecipare a questa iniziativa che, già da questa prima lezione, sembra essere veramente interessante e utile per capire ed evitare i pericoli e le truffe. Possiedo due profili sui social media ma ho l’impressione che ne rimarrà uno solo, che basta e avanza; posto delle foto ogni tanto, magari di qualche cena con amici ma, in generale, niente di particolare o di troppo personale, anche perché non mi piace l’idea di espormi sul web e a chi ci si nasconde per altri fini».

con lo scopo di causare danni a una macchina informatica

e che si manifesta sotto forma di virus, worm, trojan, spyware e ramsomware. Attenzione poi ai social network: «non accettate amicizie sconosciute, non potete sapere chi c’è dall’altra parte del pc e non sapete cosa vuole da voi veramente - continua il Commissario Capo Zonno - fate attenzione a condividere foto personali, a scrivere di voi e verificate chi può vedere i vostri profili. Ricor-

date poi, che ‘l’assist per delinquere’ è aprirsi completamente e fornire i propri dati sensibili: non rispondete a mail sconosciute che richiedono il numero della vostra carta di credito e non fidatevi di certi messaggi che possono arrivarvi da indirizzi inusuali e avviate gli applicativi nella e-mail solo se provenienti da un sito ufficiale». L’iniziativa è andata meglio delle aspettative iniziali e sono in fase di ideazione altri progetti futuri, anche perché «più la cittadinanza è informata e sa come comportarsi e meno ci saranno dei problemi».

lunedì 27 aprile 2015

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regione

lunedì 27 aprile 2015

■ primo maggio / Giacinta Prisant, Andrea Motta e Paolo Musi neo Maestri del Lavoro

«Sono esempi da seguire» Le onorificenze saranno consegnate venerdì, ore 18, al salone Viglino aosta - Giacinta Prisant, Andrea Motta e Paolo Musi sono i nuovi Maestri del Lavoro che nella cerimonia in programma venerdì primo maggio al salone Maria Ida Viglino riceveranno la Stella al merito del Lavoro. L’onorificenza viene conferita con decreto del Presidente della Repubblica ai lavoratori che nel corso della loro esperienza professionale, «si sono distinti per perizia, laboriosità, condotta morale e anzianità di occupazione». Il Console dei Maestri del Lavoro Luigi Busatto e il direttore della Direzione regionale del Lavoro Alberto Ivaldi faranno gli onori di casa nella cerimonia in programma il primo maggio alle ore 18. Andrea Motta, classe 1949, ha iniziato la sua carriera lavorativa all’Enel SpA, vivendo le variazioni societarie sino all’attuale Deval, ricoprendo incarichi tecni-

le dei satelliti scientifici nell’ambito del Dominio Esplorazione e Scienza. E’ stata la stessa società a promuovere la sua candidatura per l’onorificenza. Giacinta Prisant, classe 1956, è ‘volto noto’ per il suo impegno nella Consulta regionale femmiDa sinistra, Andrea Motta, Paolo Musi e Giacinta Prisant nile e per la fondazione e apertura del Cenci di sempre maggiore responsabilità; in tro Donne contro la violenza. Sin dalla quiescenza dal 2005, ha avviato un’attivi- conclusione della scuola dell’obbligo, tà autonoma di perito industriale. ha lavorato alle dipendenze della ditta Classe 1957, Paolo Musi è laureato in In- Ronc Stefano di Introd; ha trascorso la gegneria Elettronica al Politecnico di To- lì la sua carriera lavorativa, vivendo anrino; viene assunto nel 1983 alla Aerita- che le trasformazioni societarie e nonolia, poi Thales Alenia Space Italia, leader stante il pensionamento nel 2012, è stanel settore spaziale, dove dal 2013 rico- ta riassunta e lavora tutt’ora alle dipenpre l’incarico di dirigente responsabi- denze dei fratelli Ronc.

notizie in breve Ostetricia e Ginecologia: nuovo ambulatorio Al reparto di Ostetricia e Ginecologia è aperto un nuovo ambulatorio dedicato al dolore pelvico cronico e all’endometriosi. «Si tratta di un ambulatorio specialistico di secondo livello - spiega il direttore del reparto Livio Leo (foto) - specifico per la presa in carico dell’endometriosi e di tutte le forme di dolore pelvico cronico. L’approccio a questa patologia deve essere multidisciplinare e coinvolgere all’occorrenza, altre professionalità, dal chirurgo intestinale, all’urologo; dall’ortopedico allo specialista in terapia antalgica. Gli ambulatori dedicati a queste due patologie in ‘rosa’ sono pochi nel bel Paese; il dottor Leo aveva già attivato prima a Torino e poi a Novara, analoghi ambulatori specialistici. Per accedere al nuovo ambulatorio è sufficiente l’impegnativa del medico di famiglia e la prenotazione attraverso il CUP. L’endometriosi è una malattia ginecologica frequente e complessa che colpisce il 10/15% delle donne in età fertile e la metà di coloro che hanno problemi di fertilità. Il dolore pelvico viene diagnosticato con grande difficoltà anche perchè causato da disturbi di varia origine. Nella nostra regione, da diverso tempo, è attiva l’associazione Ape onlus (associazione progetto endometriosi, con la referente valdostana Silvy De Francesch), impegnata a fare informazione per creare consapevolezza intorno alla malattia della quale non si conoscono ancora le cause e per la quale non esistono cure definitive o percorsi di prevenzione. Martedì 28, un incontro sulla Sclerosi Multipla Persone oltre la sclerosi multipla. Aggiornamento sulle terapie per la SM, perchè vivere con la sclerosi multipla è una prova impegnativa che non deve però impedire di essere protagonisti della propria vita. E’ il tema del pomeriggio di informazione e di incontro organizzato dalla sezione VdA dell’Aism come occasione di confronto per coloro i quali vivono la malattia, sia direttamente, sia in famiglia o tra gli amici, in programma domani, martedì 28 aprile. L’aggiornamento sarà tenuto dal dotto Edo Bottacchi, direttore della SC di Neurologia dell’ospedale Parini. La SM è una malattia grave del sistema nervoso centrale che colpisce principalmente i giovani e le donne; in Italia sono oltre 70 mila le persone con SM che spesso viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni. Appuntamento alle 17.45, alla sezione Aism di via Grand Eyvia ad Aosta. Il Panathlon Club VdA scopre e aiuta il baskin Un gioco che si ispira al basket ma che ha un regolamento articolato in dieci punti che gli conferisce dinamicità e imprevedibilità. Una disciplina pensata per favorire l’inclusione, per permettere ai diversamente abili di giocare insieme ai coetanei, siano essi maschi o femmine; il baskin favorisce la partecipazione di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità, psichica o fisica che consenta di fare un tiro in un canestro; il resto è squadra, così come in uno sport qualunque. Giovedì 16 aprile, il Panathlon Club Valle d’Aosta ha ospitato nella serata conviviale all’Hôtel Etoile du Nord di Sarre la professoressa Luisa Spina, allenatrice e tecnico della squadra di baskin che fa parte dell’associazione sportiva Basket Mont Emilius presieduta da Guido Bia. Erano anche presenti tre atleti del baskin: Stefano Fusaro, Anna Guarienti e Roxana Matei. Al termine della serata, la presidente del Club valdostano ha consegnato un assegno da 500 euro all’associazione, a sostegno delle future attività della squadra. Buone conferme arrivano proprio dalla squadra Mont Emilius baskin che nei giorni scorsi ha vinto il raggruppamento Piemonte Ovest e Valle d’Aosta e ha così staccato il biglietto per le finale nazionali a otto che si terranno a Rho il 6 e 7 giugno prossimi.

discarica di brissogne

Rifiuti ‘contestati’, si aspetta l’Arpa aosta - Bisognerà aspettare ancora qualche giorno, per avere l’esito degli accertamenti operati dai tecnici dell’Arpa, per sapere se i contenitori blu, oggetto della denuncia del Comitato Valle Virtuosa durante un sorvolo sulla discarica di Brissogne, possano essere contaminanti. Dal controllo effettuato dagli uomini del Corpo Forestale, così come confermato dal comandante Flavio Vertui, non erano emerse irregolarità. L’allarme era scattato mercoledì pomeriggio quando l’associazione ambientalista aveva denunciato il presunto smaltimento illecito di materiali tra i quali i fusti di plastica blu, uno pneumatico e altri cassonetti per rifiuti, quelli verdi normalmente destinati a raccogliere i rifiuti indifferenziati. Dai controlli amministrativi effettuati all’ingresso del Centro regionale il 26 marzo risulta «che i rifiuti fotografati in discarica provenivano da un insediamento produttivo trasportati da un soggetto regolarmente iscritto all’Albo Gestori Ambientali e con la documentazione di accompagnamento prevista dalla normativa» - ha commentato il direttore del centro di Brissogne gestito da Valeco, Alessandro Carena. Durante i controlli tecnici è emerso che i rifiuti di materiale plastico – fusti in polietilene danneggiati - non erano avviabili al recupero per la presenza di altri materiali come serrature e ruote e per l’esigua quantità». Dal primo giugno, quando entrerà in vigore il rinnovato sistema di gestione dei flussi dei rifiuti, tutti i polimeri - imballaggi e no, verranno avviati al recupero previa selezione negli impianti fuori Valle.

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ESTETISTA DI BASE L’estetista di base interviene nel processo di trattamento dell’aspetto della persona. L’attività di estetista comprende tutte le prestazioni ed i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo il cui scopo esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l’aspetto estetico, modificandolo attraverso l’eliminazione o l’attenuazione degli inestetismi presenti, escludendo le prestazioni con finalità di carattere terapeutico. E’ una figura professionale che opera a diretto contatto con la clientela e richiede buone attitudini alla relazione, precisione, capacità manuali e particolare attenzione al rispetto delle regole di igiene.

ACCONCIATORE DI BASE L’acconciatore di base interviene nel processo di trattamento dell’aspetto estetico dei capelli. L’attività richiede abilità manuali e senso estetico, nonché attitudine al contatto con la clientela. Possiede competenze rivolte alle attività di preparazione ai trattamenti, al taglio ed all’acconciatura di base e competenze negli ambiti dell’accoglienza e della rilevazione delle esigenze del cliente, nell’organizzazione del proprio lavoro, nonché nella realizzazione di tutti i trattamenti di base.

IMPIANTISTA ELETTRICO L’impiantista elettrico interviene nel processo di realizzazione dell’impianto elettrico. Tale figura deve pianificare e organizzare il proprio lavoro, sulla base di progetti e schemi tecnici, e di occuparsi della posa delle canalizzazioni, del cablaggio, della preparazione del quadro elettrico, della verifica e della manutenzione dell’impianto. Opera all’interno di abitazioni residenziali, uffici, ambienti produttivi artigianali ed industriali. Nello svolgimento dell’attività in cantiere l’impiantista elettrico si coordina con i muratori, gli idraulici ed i fornitori di impianti, materiali e attrezzature.

IMPIANTISTA TERMOIDRAULICO L’impiantista termoidraulico interviene nel processo di realizzazione di impianti idrotermosanitari. La sua preparazione gli consente di svolgere attività relative alla posa in opera di impianti termici, idraulici, di condizionamento e di apparecchiature idro-sanitarie, con competenze nell’installazione, nella verifica e nella manutenzione e riparazione degli impianti stessi. Nello svolgimento dell’attività in cantiere l’impiantista termoidraulico si coordina con i muratori, gli elettricisti ed i fornitori di impianti, materiali e attrezzature. DESCRIZIONE: Il percorso di qualifica si articola in: 1240 ORE ATTIVITÀ TECNICO TEORICA E PRATICA IN LABORATORIO 600 ORE STAGES AZIENDALI 200 ORE PERSONALIZZAZIONE E APPROFONDIMENTO 130 ORE ATTIVITÀ MOTIVAZIONALE E DI ACCOMPAGNAMENTO PERCORSO 30 ORE ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA RICERCA ATTIVA DEL LAVORO DESTINATARI: Il corso è riservato ai giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni con precedenza ai giovani minorenni che hanno assolto l’obbligo di istruzione. Tale requisito deve essere documentato attraverso il certificato di assolvimento rilasciato dall’ultimo istituto scolastico frequentato. Si prevede di riservare un posto per l’inserimento di soggetti con handicap/disabilità ai sensi della Legge 104/1992 e per coloro con diagnosi che attesti la presenza di Disturbi Specifici dell’Apprendimento così come previsto dalla L.R. 12 maggio 2009, n.8. o che dimostrino di essere in carico ai Servizi Sociali. La partecipazione al corso è subordinata al superamento delle prove di selezione. IMPEGNO SETTIMANALE: Dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8.30-12.30 con rientri pomeridiani 13,30-17,30 tre o quattro volte alla settimana e nei periodi dedicati ai tirocini aziendali. MODALITÀ DI ISCRIZIONE: Le domande di iscrizione saranno raccolte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 presso la sede corsi di Chavonne, fino alle ore 12,00 di venerdì 8 maggio 2015.

La presidente del Panathlon Marilena Voyat e la professoressa Luisa Spina con Stfano Fusaro, Anna Guarienti e Roxana Matei

I minorenni devono essere accompagnati da un genitore e presentarsi con una copia del documento d’identità in corso di validità. L’iscrizione a Garanzia Giovani (DGR. n.18/2015) costituisce una priorità ai fini dell’individuazione dei partecipanti in sede di selezione. Il candidato che intende usufruire di questa possibilità, dovrà presentare copia del Patto di Servizio Garanzia Giovani stipulato con il centro per l’impiego. INFORMAZIONI UTILI: La selezione iniziale prevede la somministrazione di un questionario conoscitivo, di un test di logica e matematica e di un colloquio individuale. · E’ possibile accedere alla procedura di riconoscimento dei “crediti in ingresso e in itinere” ai sensi della D.G.R. n. 190/04. · É garantito un servizio di trasporto per la tratta Autostazione di Aosta Chavonne sede corsi con due corse giornaliere A/R . · La partecipazione al corso prevede un rimborso forfettario delle spese di vitto nelle giornate in cui sono previste almeno 6 ore di attività. · Saranno attivati momenti di personalizzazione con l’obiettivo di sviluppare, approfondire e recuperare temi e contenuti utili al raggiungimento degli obiettivi del percorso. · Durante lo svolgimento del corso sono previsti due step selettivi, vincolanti per la prosecuzione del percorso. · La frequenza al percorso di formazione è gratuita ed obbligatoria, per accedere all’esame finale è necessaria una presenza certificata del 70% dell’intero monte ore. · Al termine del percorso, con il superamento dell’esame finale sarà rilasciata una qualifica regionale riferita al profilo professionale di riferimento.

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

ao s ta

lunedì 27 aprile 2015

■ l’iniziativa / Nasce J.A. Food for All il progetto pensato da alcuni ragazzi della 4ª A del Liceo delle scienze umane economico e sociale

«Il pane ai bisognosi lo procuriamo noi» aosta - Combattere la problematica sociale dell’alimentazione e dello spreco di cibo, distribuendo il pane avanzato nelle panetterie alle famiglie bisognose. E’ questo lo scopo di J.A. Food for All, il progetto ideato dalla 4ª A del Liceo delle scienze umane economico e sociale di Aosta, che parteciperà a Imprese in azione, l’iniziativa promossa dalla Pépinières d’Entreprise, che porterà le diverse scuole aderenti alla finale regionale del 25 maggio in piazza Chanoux. «L’idea è quella di aiutare le famiglie bisognose mettendo a disposizione il pane avanzato a fine giornata dalle panetterie aderenti, che cercheremo di mettere in rete - spiegano i dieci ragazzi (Marco Nicotera, Giulio Scavuz-

zo, Alessia Ricciardello, Roberta Mariani, Ada Pistola, Elena Spanò, Matteo Lucchese, Francesca Frangiamore, Salvatore Furru, Mathieu Figus e Noemi Cacciatore) che stanno portando avanti l’idea -. Poi, abbiamo provato ad affidarci alla Caritas, ma il processo era troppo complesso, per cui ci siamo rivolti all’oratorio San Filippo Neri che ha individuato venti nuclei familiari. Questi, non appena partirà il progetto in questi giorni, potranno presentarsi nelle panetterie (per ora hanno aderito in tre, Giorgi, Panperfocaccia e Bovio, ma sono in corso trattative per altre) con ticket per ritirare il pane di cui avranno bisogno». Il progetto è in rampa di lancio, ma per decollare, come sempre, ne-

cessita di fondi e, da questo punto di vista, la 4ª A si sta dando da fare: «Dovremo riuscire a reperire i soldi per allestire lo stand in piazza e realizzare i ticket, i sacchetti e i volantini con il nostro logo - continuano i ragazzi -. Per questo abbiamo creato delle “azioni” che vendiamo a offerta minima di 2 euro: non ci guadagnamo nulla, tutto va per la nostra attività di solidarietà». Per aiutare i ragazzi è possibile contattarli alla pagina Facebook J.A. Food for All, visitare il sito jafoodforall.altervista.org, il profilo Instagram Food for All Aosta o, ancora, visitare il gazebo in piazza che dovrebbe sorgere a partire dal 2 maggio prossimo. ■ al.bi.

I promotori del progetto della 4ª A del Liceo delle scienze umane economico e sociale

■ GIUNTA-1 / Approvato il progetto per la riqualificazione della zona intorno alle case ERP in fase di costruzione

Quarto lotto, un “accessorio” da 60 mila euro Manca ancora un po’ per la consegna degli alloggi, Marzi: «Seguiamo cronoprogramma» aosta - In attesa che si proceda all’assegnazione degli alloggi, ecco avanzare un progetto “accessorio” per l’intervento di edilizia residenziale pubblica riguardante il “quarto lotto” del Quartiere Cogne. Con le abitazioni ormai ultimate, la giunta comunale di Aosta, nell’ultima riunione, ha dato il via libera a un progetto di sistemazione dell’area adiacente che prevede un «investimento di circa 60 mila euro» spiega il vice sindaco Alberto Follien. Nei dettagli, gli interventi prevedono la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale sul tratto di via Lexert compreso tra via Darbelley e via Capitano Chamonin, il rifacimento di via Darbelley con le modifiche dovute alla realizzazione della nuova cabina elettrica e alla necessità di consentire l’accesso al nuovo piazzale a nord, la creazione di un nuovo accesso di ispezione al pozzo dell’acquedotto in via Capitano Chamonin, il rifacimento della pavimentazione nel tratto compreso tra il nuovo edificio, il porticato della scuola e l’edificio preesistente (verso via Gran Paradiso) e alcune opere di finitura in via Capitano Chamonin. «Questa operazione - illustra Follien - non era inserita nell’appalto riguardante la realizzazione delle case popolari, ma è stata pensata in seguito,

per garantire maggiore sicurezza con l’installazione della nuova illuminazione e il completamento della parte di viabilità. I lavori inizieranno nei primi giorni di maggio e, se tutto va bene, per giugno dovrebbero essere completati». Assegnazione alloggi Ancora incerte, invece, le tempistiche che riguardano l’occupazione degli alloggi, con l’iter che sta però seguendo il cronoprogramma, come conferma l’assessore al Patrimonio Carlo Marzi: «Sono due anni

aosta - Ottenere un saldo finanziario più vicino possibile al raggiungimento dell’obiettivo del patto di stabilità 2015. Questo lo scopo delle delibere adottate venerdì dalla Giunta comunale di Aosta. Per prima cosa, l’organo ha deciso di impartire una serie di disposizioni per mantenere la strada di rigore intrapresa, al fine di continuare l’atteggiamento prudenziale in materia di gestione delle uscite. Oltre alle disposizioni in materia di spesa, «l’atto prevede una disposizione organizzativa finalizzata al monitoraggio del conseguimento dell’obiettivo» spiega l’assessore al Patrimonio Carlo Marzi. Entrando nei dettagli, le linee guida si basa-

I 20 anni di Roy e Maurizio; continua la storia del Deorsola

I titolari Maurizio Tagliaferro e Roy Bill con Kace, Roberta, Roy,Isabelle, Maurizio, Maria, Claudia

aosta - Un affare di famiglia, o quasi, che va avanti da oltre 60 anni, e di cui si è voluta celebrare solo l’ultima tappa. E’ stata festa grande al Caffé Deorsola di via Gramsci, dove mercoledì scorso si sono festeggiati i 20 anni di attività di Maurizio Tagliaferro e Roy Bill, attuali gestori di una delle mete più in voga dell’Aosta da bere. «Volevamo onorare in maniera degna questa ricorrenza - spiega Maurizio -, per questo oltre alla serata abbiamo voluto organizzare anche una mostra fotografica (che durerà per altri quindici giorni ndr.) nella quale si vedono tutti coloro che lavorano qui come sono cambiati da 20 anni a questa parte. Insomma, volevamo dare un senso del tempo che passa, coronando il tutto con una sfilata con tanto di red carpet». La gestione di Maurizio e Roy ebbe inizio nell’aprile 1995, terza in ordine di tempo, per un locale che è stato aperto nel 1950 da Italo Deorsola (che ha dato il nome al bar) e dai genitori di Maurizio, Italo Tagliaferro e Ilva Vauthier. ■ al.bi.

che parliamo di tempistiche lunghe ed effettivamente avevo ragione -spiega Marzi -. Stiamo attendendo la conclusione degli appartamenti e la conseguente consegna al Patrimonio, e solo allora potremo iniziare a consegnare i 76 alloggi». Le pratiche, comunque, stanno andando avanti: «Prima del 31 marzo abbiamo completato la graduatoria provvisoria (516 nuclei familiari) e, al netto dei ricorsi, entro fine giugno ci sarà quella definitiva». Un altro aspetto da tener presente è che prima dell’asse-

gnazione delle case popolari, dovranno essere occupati gli alloggi destinati alle famiglie provenienti dai sottotetti delle case Giachetti e dalla mobilità volontaria riguardante le case Gazzera e Fresia Basse: «Solo allora sapremo effettivamente quanti dei 76 appartamenti saranno disponibili - conclude Carlo Marzi . E’ da un po’ che sottolineiamo come le tempistiche sarebbero state lunghe e il fatto che si andrà oltre la scadenza elettorale, a dispetto delle illazioni, ci sta dando ragione».

Le case ERP in fase di realizzazione

Il resto della Giunta Dalla Giunta è arrivato l’assenso al progetto definitivo per l’allestimento del nuovo centro comunale di conferimento dei rifiuti per le frazioni Arpuilles, Excenex ed Entrebin. La struttura sorgerà in un’area recintata di oltre 1140 metri quadrati e conterrà alcuni cassoni scarrabili che raccoglieranno le diverse tipologie di rifiuti urbani e assimilati (carta, cartone, ve-

■ GIUNTA-2 / Approvati gli indirizzi per il 2015; piano alienazioni “scontato del 15%”

Patto di stabilità: linee guida per rientrarci no su un patto di stabilità 2015 completamente rivisto (media spesa corrente 2010/2012, con esclusione di quanto restituito allo Stato a titolo di restituzione dell’extra-gettito Imu, moltiplicata per 8,6%), che per il comune di Aosta è stato fissato in 4.905.021. «L’obiettivo impone comunque un atteggiamento molto prudenziale e rigoroso nella gestione della spesa» continua Marzi, ed è per questo che le linee guida parlano di porre in essere tutte le azioni necessarie ad assicurare la riscossione

dei trasferimenti regionali, assicurare la riscossione dei crediti, porre in essere le azioni necessarie all’alienazione del patrimonio immobiliare non strumentale all’attività dell’Ente, assicurare la liquidità alle imprese creditrici mediante lo strumento della cessione del credito (in particolare credito pro-soluto), procedere all’assunzione delle spese relative solo a determinati interventi (lavori di somma urgenza; lavori per prevenire situazioni di pericolo per la salute e l’incolumità; opere pubbli-

che già appaltate, cofinanziate o il cui blocco prevederebbe la restituzione dei contributi; spese derivanti da sentenze espropri; obbligati da contratti pluriennali; interventi la cui mancata realizzazione arrecherebbe maggior danno; investimenti assistiti da contributi regionali per i quali i pagamenti e gli incassi siano previsti nello stesso esercizio finanziario; finalizzati alla tutela degli interessi pubblici). La seconda delibera prevede la riproposizione del Piano di alienazioni di quattro beni

tro, plastica, verde, legno, ferrosi, ingombranti). Altri contenitori saranno posti al coperto e saranno riservati per la raccolta di RAEE, fitosanitari, batterie, pile e olii esausti. La struttura, che potrebbe essere aperta anche ai residenti nella comunità montana Grand Combin, avrà anche un locale a servizio degli operatori addetti al conferimento e dei servizi igienici. ■ Alessandro Bianchet

rimasti invenduti nella tornata precedente: si tratta del rustico di via Malherbes, del complesso denominato “Casa Deffeyes”, dell’edificio a ovest della “Consolata” e dei ruderi in via Hôtel des Monnaies. In questo caso, è stato deciso, sulla base del regolamento comunale, di ridurre la base d’asta del 15%. «Questi provvedimenti testimoniano la volontà, in termini di continuità, di sindaco e Giunta - conclude Marzi -. Per il patto di stabilità, è vero, sono cambiate le formule, ma rimane un obiettivo strategico e ci è sembrato corretto dare indirizzi forti per chiunque prenderà in mano il Comune». ■ al.bi.

■ Riuso / All’Espace populaire i volontari hanno riparato radio, occhiali, orologi e macchine da caffé

Nuova vita a oggetti rotti con il Restart Party aosta - Cinque volontari cacciavite alla mano, colla, cavi vari, oggetti da riparare e tanta pazienza, questi gli ingredienti della seconda edizione del Restart Party che si è tenuto ieri, domenica 26 aprile, all’Espace Populaire di via Mochet ad Aosta. «Questa macchina per il caffé l’avevo regalata ai miei genitori tempo fa - racconta Fabio -, non l’hanno mai usata granché e così me l’hanno ceduta. Dopo poche volte si è inceppata, ma è così bella che ho deciso di non buttarla e di cercare una soluzione. Per fortuna ho visto su internet questo evento e così sono venuto qui». In un altro angolo, il volontario Gianni è chino su una radio, in 15 minuti toglie cavi, smonta pezzi e dopo poco tempo dall’oggetto suonano nuovamente le note di Daniele Silvestri; non si tratta di magia, ci vuole semplicemente un minimo di conoscenza e tantissima pazienza. «Approfittiamo della crisi per stimolare la gente a non buttare le cose senza nemmeno provare a ripararle - spiega Sarah Burgay, organizzatrice del po-

meriggio e referente del Movimento per la decrescita felice -. Spesso quando ci si reca dal rivenditore autorizzato o da uno specialista la frase classica è che comprare qualcosa di nuovo costa certamente meno che ripararla, ma è una mentalità sbagliata». I volontari hanno riparato radio, sveglie, occhiali, orologi ed elettrodomestici vari, soprattutto per combattere l’obsolescenza programmata in cui la società odierna vive, andando contro anche al pensiero secondo il quale i modelli nuovi degli oggetti devono per forza sostituire quelli passati. Molti volontari sono specializzati, come Nadia, che è la “sar-

Dall’alto Gianni alle prese con una radio, Laura con un paio di occhiali e qui a sinistra Fabio, Giacomo e Sarah con la macchinetta del caffè

ta ufficiale” del gruppo, mentre altri sono dei tuttofare che cercano di ridare vita agli oggetti spesso dati per spacciati dai proprietari. «La cosa che mi colpisce di più - spiega sorridendo Laura, un’altra volontaria -, è che la gente al giorno d’oggi non

sa nemmeno a chi rivolgersi per aggiustare gli oggetti, sono ancora presenti poche attività che offrono questo servizio, come orologiai e calzolai». E mentre ci si scambia qualche indirizzo utile il lavoro di riparazione continua. ■ Alessandra Borre

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

MONT BLANC

lunedì 27 aprile 2015

■ LA THUILE / Orlandi: «Il paese è a un bivio, obbligato a evolversi in modo rapido verso un turismo estero»

Tunnel e Planibel i grandi temi del futuro

Ferraris: «Ci proponiamo come alternativa, non siamo contro qualcosa, siamo 9, coesi per un cambio di marcia del paese» LA THUILE IL TUO FUTURO TON AVENIR

LISTA CIVICA

La Thuile il tuo futuro, ton avenir designa come sindaco Mathieu Ferraris

LA THUILE - «Vogliamo proporre un’alternativa. Non siamo “contro”, non critichiamo quanto fatto finora, anche se forse qualcosa lo avremmo fatto in maniera diversa. Abbiamo costituito questa lista civica per cercare di ricomporre la frattura che cinque anni fa portò ad avere tre schieramenti e una brutta campagna elettorale. Il nostro gruppo è nato proprio per unire i due schieramenti all’opposizione. Siamo solo nove, ma siamo uniti e non abbiamo voluto cercare persone in più solo per procacciarci dei voti, ci siamo impegnati perché il paese cambi marcia». Mathieu Ferraris, commercialista, esperto di finanza pubblica e medie pic-

cole imprese, designato sindaco per le sue competenze e la sua disponibilità, spiega così le ragioni che hanno portato alla costituzione della lista da opporre all’amministrazione uscente. I grandi temi attorno ai quali si articola il programma elettorale sono l’imminente Coppa del Mondo di sci alpino, il nodo del Planibel, la realizzazione del tunnel del Piccolo San Bernardo e la previsione di un campo da golf. «Il punto debole di La Thuile è l’estate - precisa Ferraris -, abbiamo quindi pensato a interventi mirati a valorizzare anche questa stagione. I nostri punti focali sono il ripristino del decoro urbano, un rilan-

cio dello sviluppo turistico motivando e coinvolgendo tutte le categorie, cogliere le opportunità che darà in futuro la visibilità della Coppa della Mondo, la revisione di Imu e tassa di soggiorno per gravre il meno possibile sulle attività produttive e cercare di incentivare soggiorni più lunghi - aggiunge -. Vorremmo migliorare i collegamenti pedonali e promuovere lo spostamento a piedi e in bici, pensare alla riorganizzazione delle strutture pubbliche e alla loro ottimizzazione e valutare con attenzione, in collaborazione con il comitato che se ne occupa, l’opportunità del tunnel del Piccolo San Bernardo». ■ Erika David

La lista civica designa come sindaco il primo cittadino uscente Carlo Orlandi

LA THUILE - «Il paese è a un bivio: o si richiude su se stesso o si apre all’innovazione e allo sviluppo». Carlo Orlandi, sindaco uscente di La Thuile e candidato, insieme alla gran parte dell’amministrazione uscente, nella Lista civica, spiega la premessa attorno alla quale il gruppo ha stilato il suo programma elettorale. La lista civica propone una politica «incisiva sulla crescita dei nostri giovani, rivolta al sociale, all’accettazione delle sfide senza paura, attenta al miglioramento urbanistico e alla tutela e valorizzazione dei nostri beni ambientali». Il programma, secondo Orlandi, ha il compito di risol-

vere la «preoccupazione di un paese obbligato a evolvere in modo rapido per adeguarsi a un turismo -assodata la vocazione turistica della località- prevalentemente estero», la clientela principale dei circa 2.000 posti letto negli hôtel a 4 stelle. «Questo comporta un radicale cambiamento del paese, a meno che non si voglia tornare indientro di 15 anni - dice Orlandi -, richiede uno spirito dinamico, votato all’innovazione». I punti cardine attorno ai quali ruota la programmazione della lista civica sono, anche in questo caso, il Planibel e il suo futuro assetto, la realizzazione di un campo da golf, la

promozione di iniziative per la realizzazione di una galleria di collegamento con la Francia (escludendo il traffico pesante) e i preparativi per l’imminente Coppa del Mondo di sci alpino. «La riorganizzazione della viabilità, la previsione del tunnel... tutto ruota attorno a questo turismo dei quattro stelle, anche l’imprenditore deve essere aperto, ci vuole una coesione forte sui temi generali e registro con molto piacere le assonanze con il programma dell’altra lista». Assonanze che, vada come vada, permetteranno all’amministrazione comunale di lavorare verso obiettivi comuni. ■ er.da.

■ LA SALLE / Ultimo atto della giunta guidata da Cassiano Pascal

«Lascio con un bilancio consolidato»

Courmayeur piange Sara Gli amici ricordano il suo dolce sorriso

LA SALLE - «Il compito di un buon amministratore è trovare le risorse per il proprio Comune, ora bisognerà farlo ancora di più. È questa la sfida» È il consiglio di Cassiano Pascal, sindaco da 15 anni del Comune di La Salle, che venerdì pomeriggio ha chiuso la sua attività amministrativa approvando il conto consuntivo e congedandosi dalla sua squadra con una bicchierata. «Abbiamo chiuso un bilancio consolidato - dice Pascal -, La Salle ha sempre avuto una situazione economica in ordine e, mantenendo la Tasi a zero, seppur con qualche difficoltà dettata dai limiti stringenti del patto di stabilità, siamo anche riusciti a ridurre l’avanzo di amministrazione». Il rendiconto dell’esercizio 2014 registra quindi un avanzo di amministrazione di 1 milione 850 mila euro, di cui 1,2 milioni sono gli euro utilizzabili. «Personalmente mi dispiace non averli potuti utilizzare - prosegue il sindaco uscente - rispetto anche solo a 5 anni fa il modo di amministrare è totalmente cambiato, un tempo non era virtuoso lasciare soldi in cassa, ma ormai non si può fare altrimenti». Pascal elenca poi le voci dei vari servizi per il cittadino con la copertura del costo dell’asilo nido al 73,15%, il 51% per la mensa scolastica e il 9%, «ma

COURMAYEUR - Ha lasciato sgomenti tutti in paese, la scomparsa di Sara Donato, 22 anni, che giovedì mattina non si è più svegliata. Impiegata da poco come segretaria in uno studio di consulenza del lavoro, Sara era una «persona deliziosa, silenziosa ma operosa, dallo sguardo vivace che non mi perdeva mai d’occhio un minuto, una dolcezza innata ma soprattutto uno splendi- Sara Donato aveva solo 22 anni do sorriso che ti apriva il cuore» la ricorda Nancy Rivaroli, insegnante di danza che ha visto crescere la ragazza accompagnandola fino alla maturità. Una morte naturale che di naturale, quando colpisce una persona così giovane, ha ben poco. Sara lascia la mamma Maria, il papà Giuseppe, il fratello Santo, la sorella Valentina con Massimo, le nipoti Giulia e Francesca e il fidanzato Giuliano. E gli amici, tanti amici, che la ricordano così. «Ciao Saretta, non ci saremmo mai aspettati di ritrovarci nel nostro solito bar, seduti al nostro solito tavolo, a riassumere la tua vita in poche righe... Ognuno di noi ha talmente tanti ricordi legati a te da non riuscire a metterli su carta. Bisognava conoscerti per capire che dietro a quel faccino serio si nascondeva un grande cuore. Abbiamo sempre condiviso tutto, dalle bambole da bambine, alle “esperienze da grandi”. Come dice Liga, Ci sei sempre stata... Dalle banalità, come passare gli appunti ai compagni, fino alle cose più importanti, come dare consigli agli amici in difficoltà. Ci sei sempre stata, dalla solita pizza in compagnia, alle serate a ballare fino all’alba. Eri una certezza per ogni piccola cosa. A 22 anni i grandi traguardi della vita non li abbiamo ancora vissuti, e i nostri sogni non li abbiamo ancora realizzati, ma una cosa ti era chiara già da tempo, che l’amore vero, quello che ti fa sorridere sempre, si vive anche a 20 anni. Purtroppo abbiamo dovuto salutarti troppo presto, ma è salda in noi la consapevolezza che hai amato e che sei amata oggi e per sempre, e sempre sarai con noi! Miky, Simo, Fra B, Al, Lulù, Fra C.» ■ er.da.

è una scelta ben precisa per gli alunni delle scuole dell’obbligo» per il trasporto scolastico. Cosa si sente di augurare a chi verrà dopo di lei e che dovrà affrontare una

serie di novità importanti nell’amministrare il Comune? «Le novità possono essere viste come opportunità e non solo come limitazione. Io ho sempre grossa stima

di chi si mette in gioco in prima persona, sarà poi compito della storia rendere a Cesare ciò che è di Cesare. A chi verrà auguro buon lavoro». ■ e.d.

■ MORGEX / L’appruntamento rientra nelle iniziative di Invasioni Digitali

Oggi le scuole vanno all’assalto della Torre MORGEX - Al grido di “Assalto alla Torre”, le due classi terze della scuola media di Morgex parteciperanno oggi, lunedì 27 aprile, all’appuntamento delle #InvasioniDigitali, movimento di “occupazione” dei luoghi della cultura nato per far conoscere, promuovere e diffondere il nostro patrimonio culturale sfruttando la forza

dei social media e della rete, in programma alla Tour de l’Archet di Morgex Si tratta di un esperimento non solo digitale, ma soprattutto umano, che chiama in particolare i giovani a un vero e proprio progetto di marketing della città, di cui siano essi stessi i protagonisti, contribuendo con foto, video, commenti. Il tutto

NOTIZIE IN BREVE

Taccuino elettorale

La lista civica n°2 di La Thuile incontrerà la popolazione martedì 28 aprile alle 21 in municipio e giovedì 7 maggio nel salone di Arly. La lista n°1 “La Thuile il tuo futuro, ton avenir” terrà il suo comizio giovedì 30 aprile nella sala consiliare e mercoledì 6 maggio nel salone di Arly. Tutti gli incontri sono alle 21. Courmayeur, il Tar respinge il ricorso contro il vallo

È stato respitno «per infondatezza» dal Tar del Lazio il ricorso presentato da Mario Bianchi e Maddalena Mazzoleni contro la realizzazione del vallo e delle altre opere di protezione per la frana del Mont de la Saxe. Il presidente della Regione Augusto Rollandin auspica anche una rapida conclusione delle procedure amministrative di competenza dello Stato per poter completare i lavori di protezione e consentire così a chi vive e lavora a La Palud e Entrèves, di tornare a una vita più tranquilla e serena.

sarà poi pubblicato sui canali social più utilizzati come Facebook, Twitter, Instagram o Pinterest. Le Invasioni Digitali si tengono in contemporanea in tutto il mondo dal 24 aprile fino al 3 maggio. L’obiettivo dell’iniziativa in programma a Morgex è far scoprire ai ragazzi del paese e a tutti coloro che sono interessati a partecipare e seguiranno l’iniziativa virtualmente, un monumento dalla storia millenaria che ha avuto, e torna ad avere, un ruolo centrale nella vita della comunità. I ragazzi non si limiteranno a scattare e condividere foto e video, ma animeranno la visita al castello con rievocazioni poetiche e teatrali della Seconda Guerra Mondiale e della Liberazione. La Torre infatti negli anni della guerra fu rifugio per diverse truppe smobilitate. Le invasioni sono aperte a tutti, basta scaricare sul sito www.invasionidigitali.it il “kit dell’invasore” e seguire le indicazioni. ■ e.d.

lunedĂŹ 27 aprile 2015

C O M U N I TĂ&#x20AC; M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

â&#x2013; villeneuve / Nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito della campagna di sensibilizzazione sui rifiuti â&#x20AC;&#x2DC;Reporter per un giornoâ&#x20AC;&#x2122;

Premiate le vedette sul territorio villeneuve - â&#x20AC;&#x2DC;Reporter per un giornoâ&#x20AC;&#x2122;. Si chiama cosĂŹ la campagna di sensibilizzazione alle tematiche dei rifiuti lanciata nelle scuole dalla ComunitĂ montana Grand Paradis in collaborazione con lâ&#x20AC;&#x2122;Istituzione scolastica Maria Ida Viglino di Villeneuve e la societĂ Quendoz di JovenĂ§an, che martedĂŹ scorso - 21 aprile - Ă¨ giunta alla sua kermesse finale, con la cerimonia di premiazione alla presenza del presidente uscente della ComunitĂ montana Grand Paradis, Bruno Domaine. â&#x20AC;&#x2DC;Reporter per un giornoâ&#x20AC;&#x2122; era stato lanciato il 17 novembre 2014 nelle classi delle scuole medie del comprensorio; oltre a ripetere le buone pratiche di gestione dei rifiuti, agli

Le ragazze premiate martedĂŹ scorso nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito della campagna â&#x20AC;&#x2DC;Reporter per un giornoâ&#x20AC;&#x2122;

studenti erano state fornite le indicazioni per partecipare concretamente alla campagna informativa. PiĂš nel dettaglio, la campagna di sensi-

bilizzazione Ă¨ stata organizzata sotto forma di concorso, con gruppi di 2/3 ragazzi che hanno dovuto vestire i panni di giornalisti, produ-

cendo elaborati quali ricerche, dossier o filmati sul tema dei rifiuti. Ad aggiudicarsi il concorso sono state Erika Evoli e Alexia

Melina davanti a Noemi JocollĂŠ e Nicole Pellegrini, con terze classificate - a pari merito Ilaria Lovisetti ed Erika Xhaferi da una parte e Luna Har-

denberg, Gabriella Ivanciuc e Annie Sarteur dallâ&#x20AC;&#x2122;altra. ÂŤNonostante la concreta collaborazione dellâ&#x20AC;&#x2122;Istituzione scolastica, dobbiamo ammettere che in termini di numero di partecipanti, la risposta dei ragazzi Ă¨ stata inferiore alle aspettative - spiegano dallâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione -. Tuttavia durante i momenti focali, ovvero il lancio e la premiazione, la sensazione ricevuta Ă¨ che i ragazzi abbiano compreso i messaggi positivi, per cui possiamo ritenerci soddisfattiÂť. Gli elaborati prodotti - a breve - verranno caricati sui siti web della ComunitĂ montana Grand Paradis e della societĂ Quendoz. â&#x2013; Patrick Barmasse

notizie in breve St-Nicolas, segnalazione elettorale

A seguito delle insistenti voci circolanti e raccolte fra la popolazione di St-Nicolas, la lista civica â&#x20AC;&#x2DC;Pour Per St-Nicolasâ&#x20AC;&#x2122; precisa che nessuno dei propri candidati ha mai avuto incontri di carattere politico - e tantomeno proposte od offerte di collaborazione - con la lista presentata dallâ&#x20AC;&#x2122;attuale sindaco per le elezioni comunali del 10 maggio. Tanto Ă¨ dovuto per riportare chiarezza e correttezza nella campagna elettorale in corso. Valgrisenche, approvato il nuovo PRGC

La Giunta regionale, nellâ&#x20AC;&#x2122;ultima riunione di venerdĂŹ, ha provveduto ad approvare la variante generale sostanziale al Piano regolatore del Comune di Valgrisenche, che adegua la pianificazione del territorio comunale alle norme stabilite dalla legge regionale 11/1998 (legge regionale urbanistica) e al Piano territoriale paesistico (PTP). SpetterĂ ora allâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione di Valgrisenche concludere lâ&#x20AC;&#x2122;iter di approvazione, con lâ&#x20AC;&#x2122;accoglimento della deliberazione della Giunta regionale e quindi con la pubblicazione del nuovo Piano, dalla cui data questo sarĂ a tutti gli effetti vigente. PiĂš nel dettaglio, la variante approvata ha ipotizzato, con riferimento al decennio di validitĂ , unâ&#x20AC;&#x2122;insediabilitĂ teorica complessiva potenzialmente realizzabile pari a 234 nuovi posti letto, di cui 85 unitĂ afferenti alle sottozone di tipo A - i centri storici - e di altri 149 nuovi abitanti insediabili nelle altre zone residenziali, distinti tra 82 abitanti residenti e 67 abitanti fluttuanti. Sarre, i Lions Club valdostani fanno beneficenza col tradizionale torneo di biliardo

Sono stati Roberto Rosset e Graziella PallĂš - foto - ad aggiudicarsi il torneo di biliardo (specialitĂ boccette) che questâ&#x20AC;&#x2122;anno ha spento le sue 27 candeline. Una kermesse, quella andata in scena da gennaio a marzo, animata complessivamente da 68 partecipanti per 102 partite, e che alla fine Ă¨ riuscita a raccogliere 4.270 euro che i soci dei Lions Club regionali hanno deciso di devolvere alla famiglia di una bambina valdostana affetta da una grave e rara malattia che necessita di cure allâ&#x20AC;&#x2122;estero. La cerimonia conclusiva del torneo si Ă¨ tenuta allâ&#x20AC;&#x2122;hĂ´tel Etoile du Nord di Sarre. Cogne, aggiudicata la gestione di ostello e caffetteria al Villaggio Minatori

Si Ă¨ concluso venerdĂŹ lâ&#x20AC;&#x2122;iter di aggiudicazione dellâ&#x20AC;&#x2122;asta pubblica per la subconcessione - a titolo oneroso - dellâ&#x20AC;&#x2122;ostello e della caffetteria del Villaggio Minatori di Cogne (foto). Cinque le offerte al vaglio della commissione, che ha assegnato il punteggio piĂš elevato al progetto proposto da Giuseppe Agostino. Lâ&#x20AC;&#x2122;imprenditore, classe 1964, in passato aveva giĂ gestito alcune attivitĂ commerciali a Cogne, tra cui un bar ristorante pizzeria. ÂŤSono soddisfatto di essermi aggiudicato la gestione di queste strutture - ha spiegato il neo gestore per conto di Fondation Grand Paradis -. Lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo che mi sono prefissato Ă¨ quello di incrementare il turismo didattico e giovanile, offrendo uno standard elevato dei servizi, che sia in grado di coniugare qualitĂ ed economicitĂ . Ostello e caffetteria si chiameranno simbolicamente â&#x20AC;&#x2DC;La Mineâ&#x20AC;&#x2122; e la loro inaugurazione avverrĂ nel mese di giugnoÂť, anticipa Agostino.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 27 aprile 2015

■ st-pierre / Entrambe le liste in lizza puntano a «recuperare lo spirito identitario del paese, che non può essere assimilato a un dormitorio»

«Siamo con Sarre, ma urge riallacciare con St-Nicolas» Alessia Favre: «Agricoltura, cultura e turismo, trinomio vincente»; Paolo Lavy: «Rilanciare i progetti dormienti già finanziati» IMPEGNO E PARTECIPAZIONE st-pierre - «Non abbiamo mai governato, sappiamo già che questo ci verrà rinfacciato in campagna elettorale, anche se mi preme sottolineare come il fatto di aver governato in tempi di vacche grasse sia in qualche modo anacronistico, in quanto oggigiorno il contesto è totalmente cambiato». A parlare è il candidato sindaco della lista civica ‘Impegno e partecipazione’, Alessia Favre, che candida a vice sindaco Cinzia Joris. Un chiaro riferimento alla squadra avversaria, quello lanciato dalla presidente dell’Union Valdôtaine Progressiste, con la lista opposta che tra gli altri - vede schierato l’ex sindaco nella legislatura 2005-2010, Giuseppe Jocallaz. In un simile contesto, uno degli obiettivi prioritari della lista capeggiata dalla Favre risiede nel «valorizzare lo spirito identitario del paese e dei suoi abitanti, perché non vogliamo che St-Pierre sia assimilato a un paese dormitorio. La nostra tradizione è un’altra, dobbiamo riscoprirla», spiega Alessia Favre. Eppure la scelta dell’amministrazione uscente di convenzionarsi con Sarre sembra andare proprio nella direzione opposta. «Guardi, la scelta è fatta e ora bisogna svilupparne i contenuti. Reputo che l’associazione con un comune forte come Sarre possa comportare delle energie positive, soprattutto a livello di al-

Alessia Favre

cuni servizi, penso a quelli legati ai giovani e alla biblioteca, il cui ruolo va necessariamente rivisto. Ciò premesso continua Favre - la valorizzazione del nostro territorio dovrà passare anche attraverso il rinnovo di forme di collaborazione con St-Nicolas, penso in primis alla refezione e al trasporto scolastici. La promozione dell’identità passa anche attraverso il mantenimento dei servizi per chi vive in montagna, il fatto di aver inserito Vetan e altre frazioni alte nel nostro programma ne è la prova». Una fetta importante dell’attenzione della lista ‘Impegno e partecipazione’ - forse anche sulla scorta delle esperienze professionali delle candidate sindaco e vice, entrambe archeologhe - è dedicata alla valorizzazione turistica del territorio. «St-Pierre ha una collina estremamente importante, forse una delle più belle dell’intera Valle d’Aosta, quindi il

trinomio agricoltura, cultura e turismo pensiamo proprio possa risultare un atout vincente per la nostra realtà», precisa ancora Favre, che in riferimento al macro settore del lavoro, spiega: «Il paese deve tornare a essere di richiamo per chi vuole lavorare, motivo per cui intendiamo favorire la creazione di un comitato di imprenditori, commercianti e artigiani che possa fungere da volano per l’economia della zona, da alimentare anche attraverso procedure di fundraising da attivarsi con enti o giovani neo laureati in settori specifici. Detto questo, non possiamo non pensare a introdurre maggiori efficienza ed efficacia nell’azione della macchina amministrativa, fermo restando il fatto che, vista la situazione delle casse comunali, la priorità negli investimenti rimarrà il completamento delle opere già avviate». ■ p.b.

Cinzia Joris

UNION VALDOTAINE-STELLA ALPINA-INDIPENDENTI st-pierre - Parola d’ordine: recuperare i rapporti istituzionali e personali. Sembra essere questa la priorità della lista ‘Union Valdôtaine, Stella Alpina e gruppo indipendenti’ capeggiata da Paolo Lavy come candidato sindaco e da Ermanno Bonomi come vice. E’ convinto, Lavy, attuale consigliere comunale di opposizione: «Ci sono due livelli sui quali occorre intervenire. Il primo è istituzionale, ovvero urge riallacciare i rapporti comunali, ad esempio con St-Nicolas, intercomunali e regionali, visto che mi è parso di capire che una delle critiche mosse all’attuale amministrazione è stata quella di essersi presentata con troppi interlocutori diversi. Insomma, sembra essere mancato un interlocutore univoco. Il secondo livello è quello di natura personale, vale a dire c’è la necessità di ricucire i rapporti tra il personale interno agli uffici del Comune, e questo per far sì che l’azione amministrativa torni a essere efficace ed efficiente». In un simile contesto, uno dei punti comuni col programma elettorale della lista avversaria sembra essere quello del recupero dell’identità di StPierre, così da scongiurarne l’etichetta di paese dormitorio. L’associazione con Sarre nel nuovo scacchiere delle Unités des Communes, però, non pare certo andare in questa direzione, almeno sul-

Paolo Lavy

la carta. «Fossimo stati noi in maggioranza, molto probabilmente avremmo cercato di attivare un’associazione con StNicolas e Villeneuve, considerati alcuni appalti già avviati con tali realtà. Come dire, qualche passaggio avrebbe dovuto essere gestito in maniera diversa», aggiunge Paolo Lavy, anche se l’accordo con Sarre è ormai formalizzato. «Motivo per cui andranno curati per bene i rapporti, soprattutto a livello di gestione del personale, anche se i legami con St-Nicolas non dovranno venire meno», spiega. Oltre all’attenzione per alcune tematiche legate al lavoro, come quelle di dare impulso al turismo, avviando un tavolo di discussione con gli operatori del settore ricettivo per riflettere insieme sulle problematiche, e di agevolare l’attività delle aziende zootecniche, valutando la fattibilità di una piattaforma comunale per lo stoccaggio tempo-

raneo del letame, nell’ambito degli investimenti sul territorio «questo è un bel nodo da sciogliere - ammette Paolo Lavy - in quanto in questi ultimi cinque anni si è perso il filone della legislatura Jocallaz. I lavori, quelli di un certo rilievo, sono rimasti praticamente tutti fermi, nonostante fasi progettuali avanzate se non addirittura completate - e fondi già stanziati. Diciamo che si tratta di progetti dormienti che, una volta negli uffici, valutate le diverse situazioni, dovremo cercare di rilanciare, proprio perché già finanziati, come la rotonda ovest, la fascia fluviale e il collettore di adduzione intercomunale, che dopo cinque anni ha finalmente visto il varo della gara d’appalto, avverso la quale però c’è già un ricorso pendente. Dobbiamo capire bene la situazione interna agli uffici», conclude Lavy. ■ p.b.

Ermanno Bonomi

lunedì 27 aprile 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

■ gignod / Le due liste contrapposte concordano sulla necessità - fondi permettendo - di riqualificare la struttura di Le Plan du Château

«L’area ricreativa? Un polo aggregativo da valorizzare»

Sull’associazione dei servizi con Allein, sia Erik Bionaz che Gabriella Farcoz ammettono: «Più affinità con Roisan, ma la scelta ormai è presa» ENSEMBLE POUR GIGNOD gignod - «Non vogliamo abbandonare la possibilità di eseguire interventi di interesse collettivo, quali ad esempio la riqualificazione dell’area ricreativa, che potrebbe diventare il fiore all’occhiello del nostro paese». Questo uno dei passaggi più significativi - se non quello più significativo - del programma elettorale della lista ‘Ensemble pour Gignod’, lista civica che candida a sindaco il presidente della sezione locale dell’Union Valdôtaine, Erik Bionaz, e Fabio Parisi a vice sindaco. Un progetto, quello di riqualificazione dell’area ricreativa di località Le Plan du Château, che giace ormai nei cassetti del municipio da quasi un decennio, dopo un concorso di idee commissionato alla metà degli anni 2000 dall’amministrazione dell’epoca. Un progetto che, in definitiva, è rimasto fermo con le quattro frecce per mancanza di fondi - circa un milione e mezzo di euro - nonostante i tentativi promossi fino a poco tempo fa dalla stessa amministrazione uscente del sindaco Riccardo Farcoz, che prima attraverso il programma ‘1000 cantieri per lo sport’ e dopo mediante il programma ‘6000 campanili’, ha provato vanamente ad accaparrarsi i finanziamenti statali necessari per avviare l’opera. «La nostra intenzione è quella di non lasciare nulla di intentato sull’area ricreativa, è una struttura troppo importante per il nostro territorio sia a livello di politiche giovanili che per l’as-

Erik Bionaz

sociazionismo - spiega Erik Bionaz -. Attualmente so che gli uffici comunali stanno preparando la documentazione per partecipare a un altro bando statale, che potrebbe portare in dote circa 400 mila euro a fondo perso. Certo è che non rimarremo con le mani in mano». Un progetto, quello del recupero dell’area ricreativa, che potrebbe portare con sé «un sogno, l’unico che ci siamo permessi di inserire nel programma, visto che nella sua stesura siamo stati assolutamente realisti, anche perché soldi nelle casse non ce ne sono», ammette Bionaz. Il sogno citato dal candidato sindaco sarebbe quello di inserire la biblioteca all’interno dell’eventuale riqualificata struttura di località Le Plan du Château, considerato che l’attuale sede presenta problemi di accessibilità e spazi. «Ma sulla biblioteca (originariamente prevista all’interno di Maison Caravel, da anni in standby, ndr) dovre-

mo aprire una riflessione alla luce dell’associazione con Allein», anticipa Erik Bionaz. Ecco, l’associazione con Allein: se fosse stato lei il sindaco attuale, avrebbe deciso in questa direzione? «E’ difficile dirlo, diciamo che qualche pensiero a Roisan l’avrei fatto, soprattutto perché più simile alle nostre caratteristiche», confessa Bionaz, che in tema di lavori pubblici, conclude: «La priorità sarà quella di mantenere l’esistente, sul tema abbiamo in squadra un amministratore quanto mai prezioso come Aroldo Jovial (assessore uscente alla rete idrica, ai rifiuti e all’agricoltura, ndr). La speranza è quella di completare la sostituzione delle tubazioni dell’acquedotto di Tardiva attraverso un’eventuale collaborazione con i privati, magari tramite una centralina idroelettrica in funzione sull’acquedotto». ■ p.b.

Fabio Parisi

VIVRE GIGNOD gignod - «Vivre Gignod vuole indicare, innanzitutto, la volontà di portare avanti un cambiamento, un nuovo modo di amministrare il nostro Comune: più dinamico, più a contatto con la comunità, più attento ai bisogni dei cittadini, con la voglia non solo di amministrare ma di rendere più vitale la collettività e più uniti e partecipi alla vita pubblica gli ‘dzignolein’». Questo il preambolo del programma elettorale della lista civica ‘Vivre Gignod’ capeggiata dal candidato sindaco Gabriella Farcoz, attuale assessore della Giunta del primo cittadino uscente Riccardo Farcoz, dalla cui linea si è però discostata ormai da tempo, e dal candidato vice sindaco Michel Vallet, attuale capogruppo di opposizione in Consiglio comunale. Un nuovo modo di amministrare, si diceva. «Sulla scorta di quanto verificato personalmente negli ultimi 5 anni in amministrazione, la strada da seguire sarà quella di conferire più deleghe agli assessori, così da scongiurare che le decisioni vengano prese da poche persone - spiega Gabriella Farcoz -. C’è la necessità di più collegialità nelle decisioni, almeno qui a Gignod, motivo per cui anche la figura del consigliere comunale dovrà essere rivalutata, in quanto il suo apporto di idee, di sensibilità e di esperienze non deve in alcun modo andare disperso. Io sarei per discutere in Consiglio, prima del loro pas-

Gabriella Farcoz

saggio in Giunta, le scelte veramente importanti per il paese, visto che sono i consiglieri a rappresentare le frazioni». In un simile contesto, forse anche sulla base dell’esperienza maturata nella legislatura ormai agli sgoccioli proprio da Gabriella Farcoz, assessore all’istruzione e cultura uscente, il programma elettorale dedica ampio spazio alla promozione della cultura sul territorio e alle politiche sociali. Politiche sociali che, in qualche modo, sembrano fare rima con area ricreativa. «In effetti la struttura di località Le Plan du Château è l’unico centro aggregativo di un certo rilievo sul territorio», ammette Farcoz, che in riferimento all’ampio intervento di riqualificazione di cui necessiterebbe, precisa: «Gratuitamente non si fa nulla e soldi nelle casse non ce ne sono molti, quindi lo scenario ipotizzato dal concorso di idee commissionato anni fa difficilmente potrà essere concre-

tizzato. Diciamo che la priorità sarebbe quella di portare a compimento alcuni interventi di manutenzione e miglioramento, così come in generale nel settore dei lavori pubblici, dove le due parole d’ordine per noi sono valorizzare e mantenere. Certo è che speriamo nello sblocco dei fondi Fospi nel 2017, così da dare gambe al progetto dei parcheggi frazionali». Sull’associazione di alcuni servizi e funzioni con Allein, nell’ambito della futura Unité des Communes du Grand Combin, il candidato sindaco di ‘Vivre Gignod’ sostiene: «Nulla contro Allein, probabilmente avremmo avuto più affinità con una realtà come Roisan, ma alla fine questa è stata la scelta». In ultimo, il progetto dell’eventuale riattivazione del polo artigianale dell’ex Maxell: «Dovremo affermarci come interlocutori privilegiati tra possibili artigiani interessati e la proprietà di VdA Structure». ■ p.b.

Michel Vallet

■ doues / Giovedì sera l’inaugurazione del nuovo corso della struttura, a cura dei giovani del paese Manuel Charbonnier e Fabio Cottin Gignod

Il centro sportivo comunale ha due nuovi gestori doues - Giovedì 30 aprile, a partire dalle 18, a Doues, si terrà l’inaugurazione del bar centro sportivo ‘I due porcellini’. I due giovani neo gestori dell’impianto sportivo di proprietà comunale, Fabio Cottin e Manuel Charbonnier, offrono per la serata inaugurale un ricco buffet gratuito e divertimento con tanta musica. «Abbiamo deciso di intraprendere questa avventura perché è una passione che abbiamo entrambi, da sempre. Cercheremo di fare del nostro meglio», commenta Fabio Cottin, che aggiunge: «Inizieremo subito con il servizio di bar e ristorante, poi a giugno cercheremo di aprire anche la pizzeria. Puntiamo molto sul calcio, cercheremo di invitare e accogliere tante squadre. Per ora ci siamo già accor-

Il centro sportivo di Doues, la cui nuova gestione verrà inaugurata giovedì sera, a cura dei neo gestori Manuel Charbonnier e Fabio Cottin, nel riquadro

dati per ospitare alcune partite del Trofeo Topolino, dopodiché abbiamo in mente altre partnership che vorremmo attivare». La struttura comunale di-

spone di un campo di calcio a 11, oltre che altri da calcetto, da tennis, da pallavolo, percorsi per minigolf, parco giochi per bambini e campi per

giocare a palet. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. «Saremo disponibili per qualsiasi evento, come compleanni, cresime e feste di altro genere», ricor-

da ancora Fabio Cottin. Primo appuntamento della nuova gestione dell’impianto, dunque, giovedì 30 aprile. ■ Myriam Nex

OYACE: la nebbia non ferma la tradizionale processione all’oratorio di Chalambé

Flash

XX L’écrivain de la Tour La biblioteca comunale di Gignod organizza la ventesima edizione del concorso letterario ‘L’écrivain de la Tour’. Il concorso prevede un’unica sezione; sarà cura della commissione, all’esito, dividere i racconti per categorie (ciò significa che non è importante scrivere per quale categoria si concorre adulti, ragazzi o bambini - visto che sarà la stessa commissione a stabilirlo in base all’età anagrafica del concorrente). Gli elaborati potranno essere redatti in lingua italiana, francese o in patois, con i diversi racconti che dovranno rispettare il tema ‘Tra bugia e verità’. Le opere dovranno essere inedite e, pena l’esclusione, non dovranno avere partecipato ad altri concorsi di qualsiasi genere, non dovranno mai essere apparse su un’antologia letteraria e non dovranno essere o essere state sottoposte a contratti editoriali. Gli elaborati dovranno pervenire alla biblioteca comunale di Gignod, in località Capoluogo, entro le 24 del 31 luglio 2015, in una busta anonima e senza alcun riferimento all’autore del testo. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www. comune.gignod.ao.it e/o si contatti la biblioteca negli orari di apertura (0165 56449). Soggiorno marino, prorogate le iscrizioni

E’ andata in scena sabato 25 aprile, festa della Liberazione, l’ormai tradizionale processione delle «rogazioni» all’oratorio di Chalambé di Oyace, dedicato a San Marco, per chiedere al Signore la fertilità dei campi e la protezione della comunità dalle calamità naturali e dalla peste, dalla fame e dalle guerre; a celebrare la messa - nonostante una fitta nebbia - sono stati don Ivano Reboulaz e père Eugène Philippe Dramou, prete di origini africane in Valle da qualche mese; la giornata si è quindi chiusa con il consueto enchère e l’aperitivo offerto dalla Pro loco

La Comunità montana Grand Combin rende noto che sono ancora aperte le iscrizioni - fino al 29 maggio - per partecipare al soggiorno marino estivo in programma dal 13 al 23 luglio al soggiorno ‘San Giuseppe’ di Igea Marina, in provincia di Rimini. L’iniziativa è rivolta a minori di età compresa tra gli 8 e i 17 anni. Per informazioni: 0165 256624/5.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

lunedì 27 aprile 2015

■ nus / Festeggiati a St-Barthélemy con la rievocazione delle Franchises

I 30 anni dello Storico A sinistra: il direttivo dello Storico; a destra il giuramento dei nuovi Seigneurs Maria Rosa Nicotera e Luca Zanini

Laura G.Vinaj inviata a St-Barthélemy

NUS - «Per festeggiare il trentennale ci siamo presi per tempo», confessa la presidente del Comitato storico di Nus Teresa Lai, elencando le iniziative proposte per celebrare l’Associazione nata nel 1985. «Abbiamo esordito a inizio anno dedicando la nostra prima attività al carnevale dei bambini. Sono loro che raccoglieranno il testimone, portando avanti quanto da noi realizzato, iniziato da coloro che, prima di noi, hanno deciso di creare questo Gruppo sempre attivo e propositivo». Sono circa 80 gli iscritti allo Storico di Nus che raggruppa simpatizzanti di tutte le età, dai cinque agli ottant’anni. Il clou delle celebrazioni è arrivato sabato e domenica scorsi con Les Franchises de Nus tenutesi a SaintBarthélemy, manifestazione celebrativa della concessione delle Franchigie agli abitanti del borgo di Nus avvenuta nel 1296. «Il programma di questa 31a edizione - tradizione iniziata un anno prima della fondazione del nostro Gruppo storico - è stato ricco di iniziative - ha spiegato la presidente -; oltre alla mostra fotografica di Stefano Venturini dedicata ai castelli della Valle e alla mostra concorso artistico “Una parola, mil-

In alto Marina Vocisano abile srta dello Storico; a sinistra: le baronesse del 2002 e 2003 Adele Badarello e Irene Deval

Una targa per Marinella, Attilio e Andrea figli dell’ideatrice dell’evento Grazia Ottolenghi, i Tamburi premiati

le modi per esprimerla” che, quest’anno aveva come soggetto il tamburo, sono state realizzate attività rivolte sia ai bambini che agli adulti. Tra le altre cose, abbiamo voluto riproporre il Torneo di Pallantica, gioco inventato da Grazia Ottolenghi». E

proprio alla fondatrice del Gruppo storico, scomparsa nel 2007, è andato il tributo commosso di tutti i partecipanti alla Cerimonia di investitura dei Signori di Nus che si è tenuta nella mattinata di domenica 26 maggio. «Abbiamo voluto con-

segnare un riconoscimento ai suoi figli, Marinella, Attilio e Andrea ringraziandoli per aver “condiviso” per tanto tempo la loro mamma con la nostra associazione», ha detto Teresa Lai. Momento saliente della mattinata domenicale, l’investi-

tura dei nuovi Seigneurs Maria Rosa Nicotera e Luca Zanini che hanno ricevuto lo scettro dalle mani dei Baroni uscenti Federica Bal e Didier Berlier alla presenza di 22 gruppi storici valdostani, piemontesi e liguri.

Maria Regazzoni, nuovo Cordone rosso

■ pollein / Al Camping Les Iles si riprende il 30

Birra, la festa continua

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POLLEIN - Quattro serate sono andate in archivio, ma il Festival della Birra, all’interno del Camping Les Iles a Pollein, continua. I padiglioni riaprono giovedì 30 aprile per altrettanti appuntamenti in cui si potrà scegliere la versione della regina della festa che più si gradisce: italica puro malto (anche in bottiglia), tedesca non filtrata, rossa belga, doppio malto 9° e blanche. Ovviamente il tutto accompagnato da ottima cucina (ristorante aperto dalle 19 con menù a base di antipasti («Abbiamo voluto migliorare la ristorazione proponendo anche alcuni prodotti valdostani, tra cui gli antipasti», fa sapere il timoniere dell’evento Ezio Barailler), grigliata mista di carne, stinco, costine, pollo, salamelle e frittura di pesce) e allegre serate danzanti (dalle 21.30) sulle note delle orchestre I Ragazzi del Villaggio (giovedì 30 aprile), Nuove Proposte (Venerdì 1° maggio) e Acqua Mari-

Sopra: lo staff del Festival della birra; a sinistra Sergio Voyat, Italo Bich e Antonio Gallo vincitori del torneo di belote

na (sabato 2). «È una manifestazione sempre più consolidata visto che si tratta della ventunesima edizione - continua Barailler -; un’occasione per divertirsi, degustare i vari tipi di birra e cenare in compagnia». L’evento chiuderà i battenti domenica 3 maggio con la Festa dei coscritti classe 1955 (per la quale è ancora possibile prenotarsi); i partecipanti festeggeranno il traguardo dei “sessanta” con il pranzo, a cui farà seguito (dalle 15 alle 20) un pomeriggio danzante con l’orchestra Trio Fior di Giglio. ■ re.du.

Charvensod

Flash

Gita a Aix-Les-Bains Bisogna iscriversi entro il 30 aprile ai numeri 0165 279730 e 0165 279733 se si vuole partecipare alla gita a Aix-Les-Bains organizzata dalla biblioteca per domenica 17 maggio. Quota di partecipazione per il trasporto - escluse altre spese - è per i residenti di 10 euro (maggiorenni) e di 5 euro (minorenni). Quota aggiuntiva di 5 euro per i non residenti.

lunedì 27 aprile 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ gressan / Michel Martinet mette in conto il completamento del telecontrollo dell’acquedotto

Il rilancio di Pila al centro dei programmi Mirco Impérial riapre il capitolo scuole e promette la ristrutturazione dell’asilo Blanchet PER-POUR-PE GRESSAN GRESSAN - È lo sviluppo della località turistica di Pila uno dei punti cardine del programma elettorale della lista Per-Pour-Pe Gressan capitanata dal sindaco uscente Michel Martinet e dal vicesindaco Massimo Fiabane. Illustra Martinet: «il turismo è un asse portante per il nostro Comune e le potenzialità di Pila sono evidente e per questo stiamo lavorando alla redazione del Piano di dettaglio urbano». Il sindaco uscente si dice disposto – alla luce del documento ‘La Pila che vorrei’ sottoscritto da una settantina di persone - a confrontarsi con «chi vive sul territorio e a raccoglierne i suggerimenti». Nell’immediato prospetta per la stazione «un ampio programma di manutenzione ordinaria per abbellirla». Ricorda il sindaco la convenzione siglata con la Pila spa, le cui piste insistono su proprietà comunali, «per la messa in sicurezza del territorio di cui beneficeranno tutti. Degli sconti, invece, usufruiva solo chi andava a sciare». Tra gli interventi prioritari Martinet cita «il completamento del sistema di telecontrollo per le vasche di accumulo dell’acquedotto e la realizzazione di un secondo pozzo in località

Michel Martinet

Les Iles per il quale l’amministrazione ha già messo in bilancio 150 mila euro». Non mancano i capitoli dedicati ai servizi ai cittadini che «intendiamo mantenere di alta qualità senza aumentare la pressione fiscale» e all’innovazione tecnologica con «il completamento della rete internet ad alta velocità sull’intero territorio». Non manca un accenno allo spinoso argomento delle scuole.Dice Martinet: «per ciò che riguarda le scuole di Chevrot proseguiremo con la richiesta di finanziamento affinché venga realizzata la seconda tranche di lavori e se non otterremo i fondi per il nuovo plesso scolastico metteremo mano all’esistente». Non preoccupa l’amministratore uscente la ricerca di risorse in tem-

taccuino elettorale

LUNEDÌ 27 APRILE

GRESSAN. Ore 18.30: alla Locandiera Ciel Bleu di Pila, comizio elettorale Esprit Gressaën Gressan nel cuore. MARTEDÌ 28 APRILE BRISSOGNE. Ore 21: salone Polivalente di Pâcou presentazione della lista Pour Le Pays. CHARVENSOD. Ore 20.30, sala consiliare del municipio, incontro con la popolazione della lista Insieme per Ensemble pour Charvensod. GRESSAN. Ore 20.30: palestra delle scuole di Chevrot, comizio elettorale Esprit Gressaën Gressan nel cuore. QUART. Ore 21: sala del Consorzio Ville Sur Nus, incontro con la lista “Pour Quart - Rinnovarsi nella continuità”. MERCOLEDÌ 29 APRILE QUART: Ore 21: latteria Ville sur Nus, incontro con la popolazione della Lista civica Quart. GIOVEDÌ 30 APRILE BRISSOGNE. Ore 21: salone Polivalente di Pâcou presentazione della Lista Civica per Brissogne. FENIS. Ore 18: Chiosco dello Tsanté de Bouva incontro con i candidati della lista “Per Fénis – Pour Fénis – Pè Fèn-ic”. QUART. Ore 21: ex scuola La Montagne, incontro con la popolazione della Lista civica Quart. QUART. Ore 21: Les Cleyves, incontro con la lista “Pour Quart - Rinnovarsi nella continuità”.

Belote: i vincitori

Il torneo di belote dell’Envers ha visto primeggiare Remo Jorioz, Gianni Ruiu e Paolo Chapellu

pi di contributi risicati. «I punti del nostro programma sono tutti realizzabili con le risorse attuali del Comune, non sono promesse a vanvera. Invito a non credere a chi parla di eliminare la Tasi: sono false promesse elettorali così come è falso pubblicizzare il risparmio che ci sarà lasciando perdere la convenzione della Police della Plaine, peraltro già in scadenza a fine anno (nel futuro l’associazione con Jovençan): fin qui ha comportato un risparmio di tremila euro senza contare la maggiore sicurezza per il territorio». Conclude: «siamo persone serie, coerenti e rispetteremo le promesse così come l’amministrazione uscente le ha rispettate facendo anche scelte coraggiose». ■ Danila Chenal

Massimo Fiabane

ESPRIT GRESSAEN - GRESSAN NEL CUORE Gressan - Le strutture scolastiche e il futuro della località turistica di Pila sono tra i punti del programma elettorale della lista Esprit GressaënGressan nel cuore guidata dal capogruppo di minoranza uscente Mirco Impérial e dall’ex consigliera di maggioranza Ingrid Brédy. Sottolinea Impérial (al quale la rinuncia al Fospi milionario per un nuovo polo scolastico non è mai andata giù): «lavoreremo per risolvere il problema delle scuole del capoluogo che vanno ristrutturate così come l’asilo Blanchet e per il completamento dell’intervento già iniziato alle scuole di Chevrot». Di Pila dice: «è urgente focalizzare l’attenzione sulla stazione, ragionare sul comprensorio su tutto l’arco dell’anno e riprendere il dialogo con la società Pila con lo scopo di ripristinare gli sconti skipass oppure ottenere analoghe contropartite. Il Piano di dettaglio urbano, poi, dovrà essere redatto in stretta collaborazione con operatori e residente». Sul pattinaggio, altro motivo di contesa con gli avversari, Impérial è chiaro: «la struttura del pattinaggio sintetico va rivista perché si è rivelata

Mirco Impérial

inadeguata, inutile e degradante per l’immagine turistica di Pila». Il turismo per Impérial e colleghi passa poi dalla «promozione e realizzazione dell’albergo diffuso e dalla valorizzazione della galleria del Drink per la quale bisognerà riprendere in dialogo con la Regione e il comune di Cogne». Per la viabilità parla di «capitolo trascuratissimo: vanno rifatte pavimentazioni e recinzioni. Ci vuole una pulizia globale del territorio con un occhio di riguardo alla sicurezza». Per Impérial poi «vanno salvaguardate le strutture comunali, vanno rivista la tassa sui rifiuti perché la convenzione è troppo cara e abolita la Tasi». Per il capitolo dedicato all’agricoltura e all’ambiente si punta sulla «pro-

mozione della filiera corta legata alle produzioni tipiche locali e sulla valorizzazione degli alpeggi comunali» Per il reperimento delle risorse il consigliere uscente parla di «attenta analisi dei costi di gestione comunale in modo da spalmare i risparmi sulle priorità» e di «ricerca di fondi europei, nazionali e fonti private. Crediamo nel nostro programma e vogliamo sperare nella sua realizzazione». Della lista dice: «persone di esperienza sono affiancate da giovani, sono persone ben inserite nel mondo del lavoro, qualificate e con tanta voglia di fare e di dare una mano alla ripresa». Aggiuge: «abbiamo voglia di fiducia, di trasparenza e di equità». ■ da.ch.

Ingrid Brédy

■ pollein / Il paese ha celebratato sabato 25 la patronale di San Giorgio

Cresime, beneficenza e giochi POLLEIN - È stato un 25 aprile ricco di eventi per i pollèntchón. In mattinata, durante la messa, il vescovo Franco Lovignana ha impartito il Sacramento della Confermazione a sei ragazzi: Rhémy Celesia, Isnell Corino, Sara Minonne, Alice Olivo, Margherita Puglisi e Didier Tognan. Quindi, al termine della cerimonia, in occasione di San Giorgio, il protettore di Pollein, si è svolto il Banco di Beneficenza organizzato dalla biblioteca mentre la Pro loco ha offerto ai presenti l’aperitivo. Nel pomeriggio è stata la volta della Polisportiva, la quale al Camping Les Iles ha proposto il tradizionale appuntamento con i giochi di una volta rivolto ai bambini; alcune ore di sano divertimento culminate con una golosa merenda.

fenis In alto i bimbi coinvolti nei giochi d’antan e a sinistra il banco di beneficenza

Nicoletta: «l’astensione porterebbe al commissariamento con costi aggiuntivi» FENIS - Teme l’appello al ‘non voto’ il candidato sindaco della lista unica Per Fenis - Pour Fénis - Pè Fèn-ic Mattia Nicoletta (foto) che denuncia «in questi giorni assistiamo ad una vera e propria campagna elettorale che invita all’astensione». Un timore che ufficialmente nessuno conferma ma che, secondo fonti unioniste del paese, non è infondato in tanti «personalmente» non voteranno. Sottolinea Nicoletta: «raggiungendo il quorum del 50% eviteremo il rischio di un commissariamento del comune con le relative conseguenze onerose a carico di noi cittadini». Ribadisce il candidato alla fusciacca «siamo molto dispiaciuti che ci sia una sola lista, ma purtroppo non siamo noi i responsabili di questo fatto. L’invito a disertare le urne il 10 maggio risulta quindi essere un gesto veramente sgradevole poiché va contro a ogni principio di democrazia e di libertà della persona».

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 27 aprile 2015

■ chatillon / il sindaco uscente, Henri Calza, promette guerra alla burocrazia con l’apertura di uno sportello unico

La riqualificazione dei villaggi progetto comune Tamara Lanaro annuncia un taglio drastico alle indennità di carica della giunta comunale INSIEME PER IL FUTURO-ENSEMBLE POUR L’AVENIR CHATILLON - La lista ‘Insieme per il futuro ensemble pour l’avenir’ capitanata dal sindaco uscente Henri Calza e dal vicesindaco Luigi Francesco Girola si propone nel segno della continuità. Nell’agenda opere da portare a termine e nuove sfide «per un gruppo di persone credibili e capaci, che rappresenta tutto il territorio, che lavora e quindi potrà portare un contributo significativo all’interno del Consiglio comunale; per una squadra che si fonda sui programmi e sui valori e non sulla spartizione di poltrone perché saranno i cittadini, attraverso il voto, a decidere la composizione della giunta» dice con forza il primo cittadino uscente. Calza parla di alcuni punti premianti del programma elettorale. «Sicuramente dovremo completare i lavori della piazza (taglio del nastro nel 2016 ndr), con tanto di parco giochi per i bimbi attiguo, così potremo riportare in centro paese le manifestazioni senza contare i 120 posti auto di cui gli utenti potranno beneficiare sostandovi gratuitamente per 90 minuti. E’ un’iniziativa ideata per dare una mano agli esercizi commerciali». Un altro punto fermo è una burocrazia («vera nemica dei cittadini» sottolinea Calza) più

Henri Calza

snella. «Abbiamo intenzione di istituire un front office con personale specializzato, già in forze al Comune, che dia risposte su più fronti evitando ai cittadini di andare da un ufficio all’altro». Nel programma non manca l’attenzione alla qualità dell’ambiente («per la quale attiveremo una convenzione con l’Arpa» anticipa Calza), alla valorizzazione dei tre castelli Ussel, Baron Gamba e Passerin («atout turistico») e dei villaggi con la realizzazione di parcheggi nelle frazioni Merlin e La Sounère. Sul reperimento delle risorse, in tempi di magra, per la realizzazione delle iniziative del programma elettorale Calza puntualizza: «abbiamo inserito 53 punti tutti realizzabili perché non sono previste opere dai costi strabilianti ma piccoli progetti che miglio-

taccuino elettorale

LUNEDÌ 27 APRILE

CHATILLON. Ore 20.30 Restaurant Bistroquet, incontro con la lista “Insieme per il futuro - Ensemble pour l’avenir’’. CHATILLON. Ore 21:Hôtel Relais du Foyer in Località Panorama, incontro con la lista Lanaro-Daudry. MARTEDÌ 28 APRILE CHATILLON. Ore 20.30 Bar Copapan, “Insieme per il futuro - Ensemble pour l’avenir”. SAINT-VINCENT. Ore 20.30, Centro congressi municipale, presentazione della lista “Union Valdôtaine - Stella Alpina Indipendenti”. MERCOLEDÌ 29 APRILE VALTOURNENCHE. Ore 20.30, bar la Goille di Maen, incontro con la lista “Sempre Insieme per Valtournenche - Breuil/ Cervinia”. VALTOURNENCHE. Ore 20.30: Hôtel Grivola Breuil, incontro con “Valtournenche Breuil-Cervinia - terra, cuore, avvenire”. GIOVEDÌ 30 APRILE SAINT-VINCENT. Ore 20.30: frazione Moron, “Union Valdôtaine - Stella Alpina Indipendenti”.

reranno la vita dei cittadini e per i quali potremo contare sulle leggi di settore come per i parcheggi della collina e sulla sinergia con la Regione. Pensiamo inoltre a un’ulteriore contenimento della spesa e il ricorso a bandi nazionali e europei». Ci tiene a chiarire: «non aumenteremo i tributi e ricordo che non abbiamo introdotto l’addizionale Irpef, unico tra i grandi comuni, e mantenuto la Tasi bassa». Conclude Calza: «continuare a far parte del Consiglio comunale non rappresenta per noi un punto d’arrivo, quanto piuttosto l’inizio di un percorso che si traduce nella necessità di rimboccarsi subito le maniche, con spirito di servizio, per un confronto con la realtà e con la quotidianità che in questi anni si è fatta più complessa». ■ Danila Chenal

Luigi Francesco Girola

LISTA LANARO DAUDRY CHATILLON - «Mettiti in viaggio con noi». È il motto della lista Lanaro Daudry con Tamara Lanaro candidata alla fusciacca e Jean-Claude Daudry come vice sindaco. «Il primo obiettivo è il ritorno a una maggiore partecipazione da parte dei cittadini alla vita del nostro comune. Vogliamo coinvolgere la popolazione attraverso l’incontro e il dialogo, vogliamo consultarla sul bilancio, sulla viabilità, sulle manifestazioni e su tutti gli argomenti di interesse per la comunità perché la gente si è allontanata dall’amministrazione». A parlare è l’aspirante primo cittadino che come cura alla disaffezione mette sul piatto «una sostanziale riduzione delle indennità della squadra di governo quale tangibile esempio di contenimento della spesa corrente» e sottolinea come «il ruolo dell’amministratore pubblico si deve configurare quale volontariato al servizio temporaneo della Comunità e non già come professione retribuita». Lanaro illustra poi i punti cardine del programma elettorale.«Puntiamo alla riqualificazione dei villaggi e del centro storico; alla realizzazione di parcheggi nelle frazioni di Merlin, Pissin e La Sounère e di un’area giochi nelle vi-

Tamara Lanaro

cinanze della scuola e del bocciodromo; a dare risalto al turismo valorizzando i castelli perché Châtillon, che ha potenzialità, non sia solo un luogo di passaggio». Per il rilancio dell’industria la lista Lanaro ipotizza «la realizzazione di un piccolo polo ma importante fieristico qualora non si riesca a riattivare industrialmente l’ex Tecdis». Spazio alla scuola con il rilancio «dell’offerta formativa che si è impoverita con la chiusura dei licei interagendo con la Regione», al sociale «con risposte strutturali e meno emergenziali, programmate nel tempo e coraggio nelle scelte a tutela delle fasce più deboli» e all’associazionismo e alla collaborazione con i paesi limitrofi «necessaria per promuovere manifestazioni che sappiano porre il turismo come tema priorita-

rio nella programmazione delle attività». Per i finanziamenti la lista Lanaro-Daudry guarda alle leggi di settore, ai bandi nazionali ed europei ma anche «alle sinergie con gli operatori locali e ai project financing». Promette l’aspirante sindaco: «daremo una spinta maggiore alla trasparenza del Comune cercando di portare all’attenzione dei residenti tutte le attività anche attraverso il potenziamento del sito internet, strutturato in modo da permettere a chiunque di seguire i consigli comunali in diretta». Conclude Lanaro: «Chiediamo ai cittadini di avere coraggio nella scelta, siamo una squadra coesa dove ci sono i giovani e le persone di esperienza e proponiamo un cambiamento di rotta». ■ da.ch.

Jean-Claude Daudry

■ Saint-Vincent / Un gruppo di genitori di Moron protesta per il caro servizi

Mense e trasporto «delibera da rivedere» aosta - Ai genitori degli allievi delle scuole di Moron non convincono né le tariffe della refezione scolastica né le modalità del servizio fissate da una delibera comunale di fine marzo. La quota fissa annuale di 30 euro e la divisione per scaglioni di reddito restano ma lamentano di dover «pagare in anticipo il servizio in contanti o con bancomat (niente più bonifici o bollettini)» e «non più per i pasti effettivamente consumati dai bambini, bensì una quota fissa mensile che per Moron è calcolata per 20 giorni pieni al mese per tutti i mesi tranne settembre, dicembre e giugno in cui si pagherà al 50% (e ci mancherebbe). Per i bimbi del capoluo-

go invece sono calcolati 16 pasti mensili in quanto il mercoledì non è previsto il servizio mensa». Concorda con i genitori la minoranza consiliare: «Queste tariffe creano un sistema troppo rigido, che non dà libertà alle famiglie di organizzare alcuni pasti con le proprie risorse. Il nostro gruppo di minoranza non lo aveva votato in Consiglio. L’amministrazione deve dotarsi di strumenti per condividere con la popolazione le scelte più importanti». La protesta è stata accolta dall’amministrazione che ha ammesso «la delibera risulta effettivamente lacunosa e dovrà subire necessarie variazioni al primo

consiglio comunale utile». Per il momento sono state sospese le iscrizioni per il servizio mensa scolastica. Intanto i genitori chiedono un incontro con gli amministatori nel quale poter esporre «la questione mensa, quella dei costi elevati del trasporto scolastico (45 euro di pulmino dal capoluogo a Moron, siamo i più cari di tutta la Valle d’Aosta)» e potere porre «nuovamente all’attenzione la delicata situazione della scuola di Moron, che l’anno scorso ha rischiato di essere chiusa, suscitando così grande partecipazione da parte di tutta la popolazione del paese che si è esplicitata in una petizione andata poi a buon fine».

Châtillon, i nuovi soldati di Dio

VENERDÌ 1 MAGGIO LA MAGDELEINE. Ore 20.45: la Torretta, presentazione della lista La Magdeleine 2015 Per il Domani Pour Demain. DOMENICA 3 MAGGIO VALTOURNENCHE. Ore 20.30: Hôtel Bucaneve Breuil, incontro con la lista “Sempre Insieme per Valtournenche - Breuil/ Cervinia”.

Valtournenche

Flash

Appello al confronto La lista civica ‘Ommo, su dè pè tèra’ invita a un confronto pubblico tutti i candidati delle compagini in campo per le comunali - tre liste, capitanate da Roberto Avetrani, Deborah Camaschella e Giorgio Pession - per mercoledì 6 maggio alle ore 21 nella sala consiliare del municipio del capoluogo.

Hanno ricevuto il sacramento della Crersima dal vescovo Franco Lovignana Nicole Agentini, Doris Bardhoku, Fabio Baudin, Matteo Bertoncin, Giorgia Bisazza, Lucrezia Bortolussi, Christian Casula, Erika Chapellu, Gabriele Chiappalone, Vito Ciottariello, Hayat Errati, Fabiana Console, Davie Covolo, André Da Pra, Alessio Donato, Alice Donato, Aimé Dujany, Mattia Falconieri, Elisa Ganzerli, Yaneisha Garabitos, Roberta Giai, Giole Giannone, Mattia Giannone, Edoardo Lecis, Federico Leone, Cristina Lucchese, Stefan Navillod, Manuel Péaquin, Francesca Pitsalis, Federica Quidacciolu, Edoardo Termine, Giovanni Vesco, Stéphanie Vial e Mathieu Zendri (Foto PALLU)

lunedì 27 aprile 2015

P E O B U "TQFU di Eraldo Berard e Eva Brun

■ evento / La quarta edizione di Maison&loisir amplia ulteriormente l’offerta

Cinque giorni da non perdere aison&loisir 2015 cresce anM cora: quattro aree tematiche (costruire, decorare, arredare, vi-

Crew il 2 maggio). Architettura Tra i 56 appuntamenti, fatti di eventi tecnici e conferenze, la parte del leone sarà giocata, ovviamente, dall’architettura e dalla costruzione. «Crediamo che questo genere di rassegna possa dare uno deciso sviluppo alla città e alla Regione, un po’ sulla falsariga del Salone del mobile di Milano - spiega il presidente dell’Ordine degli Architetti Sergio Togni -. L’obiettivo nostro e di Maison & Loisir è quello di uno sviluppo futuro, che porti il programma e le iniziative al di fuori dei padiglioni (e per questo abbiamo anche organizzato delle gite con le bici elettriche per scoprire alcune delle zone più attraenti dal punto di vista architettonico)».

vere), 7 mila metri quadrati di esposizione, e 238 stand (+26% rispetto allo scorso anno). Si preannuncia un’edizione dalle grandi cifre la quarta “puntata” del salone dell’abitare di Aosta, che andrà in scena da mercoledì 29 aprile a domenica 3 maggio nel padiglione allestito come di consueto nell’area dell’Autoporto di Aosta, a Pollein. Programma corposo

Il programma sarà corposo, con 56 eventi collaterali che comprenderanno incontri tecnici, conferenze sul benessere, spettacoli e animazione, il tutto gestito con l’appoggio degli assessorati all’Agricoltura e Cultura della Regione, il che consentirà di dare anche un assaggio del Festival della Parola Les Mots 2015. Non secondaria è la collaborazione con Expo VdA, che garantirà una sorta di fil rouge con il mega evento milanese che aprirà i battenti il 1° maggio, proprio nel cuore di Maison & Loisir. Tra le novità in edilizia e architettura, passando per i nuovi spunti in tema di domotica, mobili, wellness e fitness, saranno tanti gli spunti dell’edizione, che manterrà comunque un occhio di riguardo per la solidarietà. «Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti in questi anni - spiega Diego Peraga, inventore della manifestazione e presidente

di Projexpo, società organizzatrice della rassegna -. Nata nel 2012, Maison & Loisir è cresciuta tanto in breve tempo e ha conquistato uno spazio di rilievo nel calendario degli eventi valdostani, arrivando agli oltre 25 mila visitatori dello scorso anno, risultato che speriamo di superare in questa edizione». Visitatori stranieri Per fare questo, la macchina organizzativa si è messa in moto da tempo, garantendo nuovamente l’accordo con il Tunnel del Gran San Bernardo per confermare la gratuità del ritorno, ed effettuando un pressante battage pubbli-

citario in Francia e Svizzera, ma anche Lombardia, Liguria e Costa Azzurra. Conferenze tecniche e temi sociali Scendendo nei particolari, la partnership con l’Ordine degli architetti della Valle d’Aosta garantirà un ricco programma di conferenze tecnhiche, nelle quali spiccano l’incontro con Peter Erlacher (29 aprile) e Mario Cucinella, progettista della NUV (che parlerà giovedì 29 aprile). Il tema del benessere verrà trattato, invece, in 11 conferenze, coordinate dal farmacista Andrea Nicola, mentre i temi sociali vedranno il pre-

zioso apporto dell’associazione Tamtando (reponsabile del progetto Aniké di cooperazione in Burkina Faso) e lo CSEN Valle d’Aosta, che venerdì primo maggio riproporrà la giornata Sport senza Barriere, con la partecipazione di sei comici di Colorado Café. Domenica 3 maggio, infine, protagoniste saranno le famiglie, con giochi, laboratori didattici e musica per grandi e piccini e con le gare di Fratelli e Fornelli, riservate a piccoli aspiranti chef. Non mancheranno quattro spettacoli serali (Tamtanto 29 aprile, Re-visione giovedì 30, comici di Colorado Café il 1° maggio e il concerto di Patrick Mittiga & The Swing

Gastronomia

Un posto di riguardo, in un angolo dedicato, sarà destinato alla gastronomia, con specialità della cucina valdostana (curate da Notre Maison) servite in un ristorante da 200 posti, le bancarelle di street food, il Valdo Bruger, le birre di Troll e Les Bières du Grand Saint Bernard, nonché i vini offerti dall’associazione Viticoltori Valle d’Aosta. Benessere Una delle grandi novità dell’edizione 2015 sarà l’approdo del benessere, settore promosso dall’apporto del dottor Andrea Nicola, farmacista di Aosta.

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

■ il programma / Nel giorno della festa dei lavoratori i comici di Colorado Café

Un Primo maggio di risate inque giorni ricchi di appuntaC menti al padiglione Projexpo di Pollein, in località autoporto. Sa-

ranno 56 gli appuntamenti. Uno tra i più attesi è senza dubbio lo spettacolo comico. L’anno scorso la star fu Paolo Migone, quest’anno a far ridere tutti saranno i comici di Colorado Café, Andrea Fratellini, Walter Maffei, Didi Mazzilli, Eddy Mirabella, Enzo Polidoro, Giorgio Verduci e Stefano Vogogna, con il coordinamento di Marianna Abruzzini di CSEN Valle d’Aosta. In sintesi, il programma. Mercoledì 29 aprile

- 14.30 / 17.00, Sala grande: come riqualificare le imprese alberghiere (Adava) - 15.00 / 17.30, Sala piccola: seminario sulle canne fumarie (Anfus - Wierer) -17.30 / 18.30, sala piccola: architettura alpina in legno: conoscere le antiche tecniche per intervenire correttamente (Architetto Danilo Marco) -18.00 / 21.00, sala grande: andare oltre: edilizia a basso consumo, mobilità sostenibile e prospettive globali con Peter Erlacher -18.30 / 19.30, sala piccola: la libertà passa dalla sicurezza: soluzioni di sicurezza per beni e persone (Baldelli) - 21.00, sala grande: SECTEUR 22 Tamtando in concerto

Sopra: Didi Mazzilli ed Enzo Polidoro con Sandro Nogara e Marianna Abruzzini di Csen Valle d’Aosta. A destra Paolo Migone, star dell’edizione 2014

Giovedì 30 aprile

- 10.00, condominio Perrinaz, Nus: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 10.00 /18.00, area esterna:esibizione cinofila (CSEN) - 10.45 /16.00, sala piccola: l’involucro dell’edificio (Cobola) -14.00 / 18.00, area esterna: Calcio Balilla umano (CSEN) - 14.30, scuola dell’infanzia, SaintMarcel: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 14.30 /17.00, sala grande: la filiera legno-edilizia dai boschi alle case con Andrea Ferretti - CasaClima

network. - 16.00 /17.00, sala piccola: assicurarsi a prima vista: offriamo soluzioni con Claudio Cerrato - Biverbanca - 17.00 /18.00, sala piccola Il sole: amico o nemico? Strategie per una corretta fotoprotezione (Dottoressa Spezzigu) - 17.00 /20.30, stand Progetto Aniké: stage di pittura per adulti con Elvis Aristide Bazongo. - 17.00 /21.00, sala grande: riuso della città fra trasformazione e sostenibilità con Mario Cucinella. 18.00 /19.30, sala piccola: Il cibo e l’ambiente: scelte per il tuo benessere

(Dott. Speciani). 21.00 /23.00, sala piccola: energia e teleriscaldamento: la prospettiva del consumatore (Energaia) 21.30, sala grande: serata musicale con la rock band Re-Visone. Venerdì 1° maggio -10.00, casa solare in legno, Vens Saint-Nicolas: Tour de force: visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 10.00 /18.00, area esterna:esibizione cinofila (CSEN) - 10.30 /12.30, sala grande: il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: Fontina, motsetta... le loro proprietà nascoste; burro, olio, aceto: sfa-

tiamo i miti! - 11.00 /12.00, sala piccola: gli oli essenziali, gocce di benessere per il corpo e per l’anima (Dott. Bernero) - 11.00 /18.00, area esterna:giochi senza barriere (CSEN) -12.00 /14.00, sala piccola: la calce in architettura: un materiale verde sostenibile (Associazione italiana Forum Calce) -14.00 /15.00, percorso salone:sfilata tamburi e pifferi (CSEN) -14.00 /16.00, sala piccola: le applicazioni professionali nell’utilizzo dei droni (Silent Media Lab) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) -14.30, vivre bioéco edificio e mobilità sostenibili, Avise: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 15.00 /16.00, sala grande: laboratorio di cucito per adulti (Magriblender) - 17.00 /18.00, sala piccola: la salute naturopatica dell’intestino (Dott. Bernero) - 17.00 /19.30, stand progetto Aniké: stage di pittura per bambini con Elvis Aristide Bazongo - 18.00 /19.00, sala piccola: la salute e il benessere secondo l’ayurveda Maharishi: principi pratici da utilizzare nella vita quotidiana (Dottoressa Bensi) - 21.00, sala grande: spettacolo comico Colorado Café

lunedì 27 aprile 2015

■ il programma / Sabato 2 un corcerto, domenica 3 Baby Masterchef

Gran finale per le famiglie li ultimi due giorni di G Maison&loisir 2015, oltre agli appuntamenti dedicati al-

l’elettronica, al benessere e ale visite guidate, un occhio di riguardo all’intrattenimento, inteso come divertimento. Sabato sera si terrà il concerto di Patrick Mittiga & The Swing Crew, mentre domenica mattina spazio al laboratorio di Baby Masterchef, iniziativa che riscopre un successo enorme. In sintesi il programma. Sabato 2 maggio - 10.30, condominio Perrinaz, Nus: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 10.00 /18.00, area esterna -percorso salone: esibizione cinofila ed esibizione di spade antiche (CSEN) - 11.00 /12.00, sala piccola: la salute e il benessere incominciano a tavola (Dottoressa Ciancamerla) - 11.00 /12.30, sala grande: Facebook e Google per le imprese locali: due giganti per lanciarsi sul web. Anche all’estero con Simone Marengo - 14.00 /15.00, sala piccola: Toits en lauzes: patrimoine unique du Val d’Aoste Association Valdôtaine Lauzeurs. - 14.00 /16.00, sala grande: Internet of Things: l’artigianato

Da sinistra: la band Patrick Mittiga % The Swing Crew e i Fratelli ai Fornelli con i bambini che hanno partecipato al Baby Masterchef nel 2014

digitale per uno sviluppo creativo e sostenibile (FabLab) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) - 14.30, scuola elementare, Courmayeur: Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 15.00 /16.00, sala piccola: laboratori di cucito per adulti (Magriblender) - 16.00 /17.00, presso stand FabLab: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 17.00 /18.30, sala piccola: Omeopatia, la via naturale per

la salute (Dottoressa Risi) - 17.00 /20.30, stand Progetto Aniké: stage di pittura per adulti con Elvis Aristide Bazongo - 17.30 /18.30, sala grande: il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: erbe officinali valdostane... le loro proprietà nascoste. - 18.30 /19.30, sala piccola: gestione integrata dell’atleta dalla prevenzione al recupero: medicina funzionale e nutraceutica nello sport per migliorare la performance (Dottor Sclauzero, Dottoressa Vittorangeli) - 21.30, sala grande: concerto

di Patrick Mittiga & The Swing Crew. Domenica 3 maggio - 10.00 /11.00, presso stand FabLab: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 10.00 /12.30, Sala grande: laboratorio Baby Masterchef con i Fratelli ai Fornelli - 10.00 /18.00, area esterna: esibizione cinofila (CSEN) - 11.00 /12.00, sala piccola: la salute e il benessere durante la gravidanza, il parto e il puerperio (Dottoressa Crespi)

- 14.00 /16.00, sala piccola: dimostrazioni di elettronica open source applicata (stampante 3D, laser cutter, Arduino) - 14.00 /16.00, sala grande: atelier musicale per bambini (Gambertoglio) - 14.00 /16.00, percorso salone: défilé degli sposi (Atelier Gruppo C2 - 100% Eventi) - 14.00 /18.00, area esterna: calcio balilla umano (CSEN) - 14.30, edificio in paglia e macchina elettrica, Verrès:Tour de force, visite guidate a edifici e architetture sostenibili. - 14.30 /16.30, sala grande:

laboratori di patchwork per bambini (Magriblender) - 17.00 /18.00, percorso salone: TaxiOrchestra (CSEN) - 17.00 /18.00, sala piccola: La fitoterapia: i fiori dell’anima (Dott. Bernero) - 17.00 /19.30, stand Progetto Aniké: stage di pittura per bambini con Elvis Aristide Bazongo - 18.00 /19.00, sala piccola: il linguaggio del corpo e il benessere naturale (Dott. Governato) - 18.00 /19.00, sala grande: estrazione lotteria CSEN

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

■ EVENTO / Dalla casa al benessere, dall’enogastronomia alla solidarietà

Alla scoperta di Maison&loisir osa è Maison&loisir? C Anche attraverso un po’ di numeri lo si può ca-

pire, ma forse si può anche capire cosa è diventata. Ricordiamo che l’ingresso alla fiera e agli eventi è gratuito. Maison & Loisir 2015 Cosa è Maison & Loisir: è il Salone dell’Abitare della Valle d’Aosta. Quando: da mercoledì 29 aprile a domenica 3 maggio. Dove: Expo Vd’A, autoporto di Aosta, località Pollein Organizzazione: Projexpo srl, (presidente Diego Peraga). Sito Internet: www.maisonloisir.it Numeri Costo biglietto: ingresso libero. Aree gastronomiche: 2 (ristorante e street food). Edizione: 4 (dal 2012). Aree tematiche: 4 (costruire, decorare, arredare, vivere) Giorni di fiera: 5. Patrocini: 12. Appuntamenti: 56. Stand: 238 (+ 26% rispetto al 2014). Superficie: 7 mila metri quadrati. Visitatori: 27 mila (dato 2014).

Da vedere Costruire: architettura, bioedilizia, pannelli solari, riscaldamento e raffrescamento, serramenti, sistemi di sicurezza. Decorare: pavimenti, rivestimenti, illuminazione, domotica, tessuti e tendaggi, verande, arredo giardino. Arredare: cucine, soggiorni, camere da letto, bagni, divani, mobili antichi, antiquariato, arredo uffici. Vivere: palestre, piscine,

saune, prodotti di bellezza, fot ografia, fiori, wedding, ricevimenti, viaggi. Gastronomia: prodotti tipici, salumi, formaggi, miele e marmellate, vini e liquori, degustazioni, street food, showcooking. Cultura: presentazioni di libri, incontri con autori e dibattiti, convegni tecnici, riviste specializzate. Spettacoli: comicità, musica dal vivo e concerti, spettacoli di danza, spazi per ballare, intrattenimento per bambini e ra-

gazzi. Tematiche Mercoledì 29 aprile - Sostenibilità globale Peter Erlacher (docente corsi CasaClima - Università di Bolzano). - Solidarietà per il Burkina Faso: il concerto dei Tamtando e l’arte di Elvis Aristide Bazongo. Giovedì 30 aprile Città e benessere - Mario Cucinella (archi-

tetto, progettista Nuova Università Valdostana Università di Napoli) - Attilio Speciani (medico, specialista in allergologia - Università di Bologna e Milano) Venerdì 1 maggio Solidarietà - Sport senza barriere con i comici di Colorado Cafè. Sabato 2 maggio Gastronomia - Salute e benessere a tavola - Percorso del gusto. Domenica 3 maggio

CONCERTO DI APERTURA

Con l’afro e pop dei TAMTANDO per il progetto Aniké

a musica vivace dei Tamtando (foL to) aprirà la sera di mercoledì 29 aprile. Il loro ultimo disco, uscito a di-

cembre, s’intitola “Secteur 22”, ed è dedicato all’ispiratore musicale del gruppo, Samana Zoum Diarra, scomparso nel 2014. Il titolo evoca il quartiere di Bobo Dioulasso, capitale culturale del Burkina Faso, dove Tamtando ha sviluppato numerose attività. La caratteristica dell’associazione è, infatti, la multiculturalità. Spediscono in Africa interi containerdiretti a scuole, ospedali, orfanotrofi e villaggi rurali, carichi di attrezzature e medicine. In questo contesto si è sviluppato il

Famiglie M&Loisir - Baby Masterchef, laboratori patchwork e musica per bambini, calcio balilla umano. - Salute e benessere durante la gravidanza. Spettacoli Mercoledì 29 aprile Ore 21.00:Concerto dei Tamtando. Giovedì 30 aprile Ore 21.30: Concerto dei RE-VISIONE (cover rock) Venerdì 1 maggio Ore 21.00: Spettacolo dei comici di Colorado Cafè Sabato 2 maggio Ore 21.00:Patrick Mittiga & The Swing Crew (jazz). Gastronomia

progetto Aniké, esempio di cooperazione culturale tra Italia e Burkina Faso, nato nel 2006 dall’incontro tra Tamtando e musicisti burkinabé. Il risultato tangibile è il centro cultura-

le Aniké a Bobo Dioulasso, avviato nel 2010 anche grazie al sostegno della presidenza del Consiglio della Valle d’Aosta e alla“charte d’amitié” siglata con la città di Aosta.

Maison&loisir dedica un doppio spazio alla gastronomia: - Il ristorante: 200 posti con le specialità della cucina valdostana servite direttamente al volo; - Le bancarelle dello street food: le zuppe a piacere, il Valdo Burger, due birrifici (Troll e Les Bieres Du Grand St. Bernard), i vini dell’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta, salumi, formaggi, miele e tante altre golosità

lunedĂŹ 27 aprile 2015

â&#x2013; ARCHITETTURA E DESIGN / Gli architetti Peter Erlacher a Mario Cucinella

Se la CASA diventa sostenibile er gli esperti di architettura P o semplicemente per gli appassionati, Maison&loisir

anche questâ&#x20AC;&#x2122;anno propone conferenze con architetti di livello assoluto. MercoledĂŹ 29 dalle 17,30 alle 18,30 nella sala piccola del padiglione lâ&#x20AC;&#x2122;architetto Danilo Marco terrĂ la conferenza â&#x20AC;&#x153;Architettura alpina in legno: conoscere le antiche tecniche per intervenire correttamenteâ&#x20AC;?. Dalle 18 alle 21, nella sala grande, sarĂ la volta dellâ&#x20AC;&#x2122;architetto Peter Erlacher, il quale terrĂ la conferenza â&#x20AC;&#x153;Andare oltre: edilizia a basso consumo, mo-

bilitĂ sostenibile e prospettive globaliâ&#x20AC;?. GiovedĂŹ 30, dalle 14,30 alle 17, Andrea Ferretti di CasaClima network esporrĂ nella sala grande il tema della â&#x20AC;&#x153;Filiera legno-edilizia dai boschi alla caseâ&#x20AC;?. Dalle 17 alle 21, nella sala grande, appuntamento con lâ&#x20AC;&#x2122;architetto Mario Cucinella, dal tema: â&#x20AC;&#x153;Riuso della cittĂ fra trasformazione e sostenibilitĂ â&#x20AC;?. Tour de force NovitĂ legata allâ&#x20AC;&#x2122;architettuta Ă¨ il Tour de force. Si tratta di visite guidate in diverse localitĂ della Valle, alla sco-

Focus 1

Focus 2

Chi Ă¨ Peter Erlacher

Chi Ă¨ Mario Cucinella

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ario M Cucinella Ă¨

Docente universitario

da una famiglia caratterizzata da una lunga tradizione nella lavorazione del legno e risiede a Naturno, in provincia di Bolzano. Dallâ&#x20AC;&#x2122;inizio degli anni Novanta, dopo aver conseguito un diploma in Bioedilizia IBN, inizia unâ&#x20AC;&#x2122;intensa attivitĂ didattica: insegnante di Fisica tecnica, Materiali e Edilizia sostenibile nei Corsi per Maestro artigiano della Prov. BZ nonchĂ¨ relatore in vari convegni a livello nazionale; membro del gruppo di lavoro e certificatore del Sistema â&#x20AC;&#x153;Case in legno SĂźdtiroler Holzhausâ&#x20AC;? dellâ&#x20AC;&#x2122;APA di Bolzano dal 1998; autore dei libri â&#x20AC;&#x153;Baubiologische Elektroinstallationâ&#x20AC;? (Edizioni Ă&#x2013;kobuch-Verlag, 1999) e â&#x20AC;&#x153;Lâ&#x20AC;&#x2122;impianto elettrico nella casa sanaâ&#x20AC;? (Edizioni Edicom, 2000), nonchĂŠ di una collana di opuscoli tecnici (â&#x20AC;&#x153;Il tetto in legno termoisolatoâ&#x20AC;?, â&#x20AC;&#x153;Holz, der Weg in die Zukunftâ&#x20AC;?, â&#x20AC;&#x153;Il legno, la via nel futuroâ&#x20AC;?, â&#x20AC;&#x153;Vivere in mansardaâ&#x20AC;?, â&#x20AC;&#x153;Case in legno a regola dâ&#x20AC;&#x2122;arteâ&#x20AC;?, â&#x20AC;&#x153;Baufuchsâ&#x20AC;?, ecc.). Dal 2003 Ă¨ relatore dei corsi â&#x20AC;&#x153;CasaClimaâ&#x20AC;? per imprese e progettisti e nel 2006 Ă¨ docente presso lâ&#x20AC;&#x2122;UniversitĂ de â&#x20AC;&#x153;La Sapienzaâ&#x20AC;? di Roma (Master Progettazione ambientale). Dal 2007 Ă¨ docente presso lâ&#x20AC;&#x2122;UniversitĂ di Bolzano (Master II CasaClima) sul tema â&#x20AC;&#x153;Riqualificazione energetica edifici esistentiâ&#x20AC;?. Nel 2009 nasce la collana â&#x20AC;&#x153;Le Guide Pratiche del Master CasaClimaâ&#x20AC;?, attualmente composta da 8 fascicoli su diverse tematiche del Master. Nel 2009/10 escono i Quaderni tecnici â&#x20AC;&#x153;Riqualificazione energetica edifici esistentiâ&#x20AC;? e â&#x20AC;&#x153;La Casa a basso consumoâ&#x20AC;?, che sono i primi due capitoli di una nuova collana tematica sul Costruire sostenibile. Nel 2011 esce il libro â&#x20AC;&#x153;Risanare lâ&#x20AC;&#x2122;esistente - Soluzioni per il comfort e lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza energeticaâ&#x20AC;? dellâ&#x20AC;&#x2122;UniversitĂ di BZ, del quale Ă¨ responsabile per le stratigrafie e le verifiche termoigrometriche.

perta di edifici e architetture sostenibili. GiovedĂŹ 30 aprile alle 10 visita a Nus al condominio Perrinaz; alle 14,30 visita visita alla scuola dellâ&#x20AC;&#x2122;infanzia di Saint-Marcel; venerdĂŹ primo maggio alle 10 visita a una casa solare in legno a Vens di Saint-Nicolas; alle 14,30 visita ad Avise a â&#x20AC;&#x153;Vivre bioĂŠcoâ&#x20AC;?; sabato 2 maggio alle 10,30 sarĂ replicata la visita a Nus; alle 14,30 visita alla scuola elementare di Courmayeur; domenica 3 maggio alle 14,30 visita allâ&#x20AC;&#x2122;edificio in paglia e macchina elettrica di VerrĂ¨s.

THE SIGN, quando lo spazio Ă¨ creativo o spazio creativo a Maison&loisir Ă¨ THE L SIGN. Artisti e artigiani alla ricerca del segno - La

natura ritorna protagonista. La ricerca nel design cresce senza confini ma necessita di radici. Prodotti e forme dâ&#x20AC;&#x2122;uso nascono dalla trasformazione dellâ&#x20AC;&#x2122;esistente, perciĂ˛ alla creativitĂ serve un terreno dove germogliare. Il segno, dunque, ovvero la lettura della realtĂ e la sua re-interpretazione, Ă¨ la spinta iniziale. Con questa visione, a Maison&loisir, si sperimentano idee di design in uno spazio evocativo, rinominato.

Sono artisti e artigiani provenienti da esperienze molteplici: fotografi, grafici, architetti, musicisti, falegnami, tappezzieri. Li unisce lâ&#x20AC;&#x2122;occasione di evadere da prigioni mentali, e incontrare il pubblicoin una zona di transito liberata dalle regole.

Progettista nella NUV

particolarmente noto per la sua ricerca nei confronti della sostenibilitĂ ambientale degli edifici, dai cui esiti sono sorti edifici come il Sino Italian Ecological Building (SIEEB) a Pechino e il Centre for Sustainable Energy Technologies a Ningbo (Cina). Con lo scopo di sviluppare e divulgare i principi di unâ&#x20AC;&#x2122;architettura rivolta al rispetto dellâ&#x20AC;&#x2122;ambiente, nel 2012 egli ha fondato il Building Green Futures, unâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione no-profit che coniuga ricerche sullâ&#x20AC;&#x2122;ambiente e sulla tecnologia. In 20 anni di attivitĂ , Mario Cucinella ha tenuto conferenze in tutto il mondo e ha insegnato in universitĂ prestigiose. Dal 1998 al 2006 Ă¨ professore a contratto del Laboratorio di Tecnologia dellâ&#x20AC;&#x2122;Architettura della FacoltĂ di Architettura di Ferrara e dal 2004 Ă¨ Honorary Professor presso la UniversitĂ di Nottingham. Nel secondo semestre del 2013 Ă¨ Guest Professor in Emerging Technologies presso la Technische Universitat di Monaco di Baviera ed Ă¨ attualmente Professore a Contratto presso la FacoltĂ di Architettura Federico II di Napoli. Eâ&#x20AC;&#x2122; â&#x20AC;&#x2DC;Keynote Speakerâ&#x20AC;&#x2122; nel comitato scientifico di PLEA (Passive and Low Energy Architecture), lâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione internazionale impegnata a promuovere i principi di architettura sostenibile e progettazione urbana nel mondo attraverso conferenze, workshop e pubblicazioni. Ha progettato la trasformazione dellâ&#x20AC;&#x2122;ex caserma Testafochi , uno spazio di oltre 56 mila metri quadrati a ridosso del centro torico di Aosta, nella Nuova UniversitĂ Valdostana, rivoluzionando lâ&#x20AC;&#x2122;area per accogliere duemila studenti e aprirla alla cittĂ .

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lunedì 27 aprile 2015

■ conferenze / Sono 11 gli appuntamenti con la cura del corpo e della mente

Il BENESSERE prima di tutto ono 11 gli appuntaS menti sul benessere a Maison&loisir 2015, organiz-

zati in collaborazione con il dottor Andrea Nicola, farmacista di Aosta molto attento alle tematiche riguardanti la medicina naturale. Si comincia giovedì 30 aprile, alle 17, con l’intervento di Maria Piera Spezzigu su Il sole: amico o nemico? Strategie per una corretta fotoprotezione, mentre alle 18 Attilio Speciani, medico capace di coniugare medicina tradizionale e naturale, condivide le sue riflessioni su Il cibo e l’ambiente: scelte per il tuo benessere. Venerdì primo maggio Enrico Bernero parteciperà a due conferenze: alle 11 su Gli oli essenziali, gocce di benessere per il corpo e per l’anima, alle 17.30 su La salute naturopatica dell’intestino. Graziella Bensi, invece, alle 18 interviene su La salute e il benessere secondo l’ayurveda Maharishi: principi pratici da utilizzare nella vita quotidiana. Tre gli appuntamenti disabato 2 maggio: alle 11 Caterina Ciancamerla su La salute e il benessere incominciano a tavola; alle 17 Maria Cristina Risi su Omeopatia: la via naturale per la salute; alle 18.30 Eugenio Sclauzero e Roberta Vittorangeli su Gestione integrata dell’atleta dalla pre-

chi è attilio speciani

Il dottore esperto di medicina naturale

ttilio Speciani, medico chirurA go, è specialista in Allergologia e Immunologia clinica e in Ane-

Tutti gli incontri sono a ingresso libero. La conferenza del dottor Attilio Speciani

venzione al recupero: Medicina Funzionale e Nutraceutica nello Sport per migliorare la Performance. Domenica 3 maggio, alle 11,Alice Crespi interviene suLa salute e il benessere

durante la gravidanza, il parto e il puerperio, alle 17 Enrico Bernero illustra La floriterapia: i fiori dell’anima, e alle 18 Gianmario Governato svela Il linguaggio del corpo e il benessere naturale.

L’appuntamento si colloca nell’ambito degli incontri su salute e benessere organizzati e presentati da Andrea Nicola, farmacista di Aosta molto attento alla medicina naturale: «Abbiamo deciso di invitare alcuni professionisti seri e preparati per approfondire temi importanti riguardanti la salute». E così, in sala piccola, venerdì 1 maggio si alternano La salute naturopatica dell’intestino e La salute e il benessere secondo l’ayurveda, sabato 2 maggio La salute e il benessere incominciano a tavola, domenica 3 maggio La salute e il benessere durante la gravidanza, La fitoterapia: i fiori dell’anima, e Il linguaggio del corpo e il benessere naturale.

stesia e Rianimazione, ed è medico diplomato agopuntore. Fin dalla sua formazione ha privilegiato l’integrazione degli aspetti scientifici classici con quelli delle terapie naturali conciliando, nella sua pratica medica, questi due ambiti che molti considerano “alternativi”, se non addirittura conflittuali. È docente di nutrizione al Master di Fitoterapia dell’Università di Milano, e dal 2009 al 2010 è stato docente al primo Master Universitario di Naturopatia all’Università “La Sapienza” di Roma. La costante e quotidiana integrazione della medicina naturale con la metodologia scientifica lo ha portato a svolgere un’ampia attività didattica e di ricerca fin dagli albori della crescita del “naturale” in Italia, iniziando la sua attività di insegnamento fin dal 1985. Dal 1997 al 2000 è stato docente presso l’Università di Siena del Primo Master di specializzazione di Terapie integrate in Flebolinfologia. Dal 2010 ad oggi è docente di nutrizione e fitoterapia in gastroenterologia nel Master in Fitoterapia per medici dell’Università di Bologna. Dal 1990 è socio attivo della New York Academy of Science di New York e della European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI). Nel giugno 2000 è stato nominato con decreto regionale componente del CTS (Comitato Tecnico Scientifico per la valutazione, il controllo dello sviluppo e la verifica del risultato dei progetti attivati di medicina complementare) della regione Lombardia, incarico che ha mantenuto fino al suo scioglimento nel 2011.

lunedì 27 aprile 2015

■ primo maggio / Gli appuntamenti in collaborazione con lo CSEN

Spazio alla SOLIDARIETÀ aison&loisir 2015 dediM ca la giornata di venerdì primo maggio al sociale, gra-

zie alla collaborazione con lo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) Valle d’Aosta. L’evento principale s’intitola “Sport senza barriere”e rappresenta una dimostrazione concreta di sport integrato: sei squadre, capitanate dai comici di Colorado Cafè, composte da ragazzi - non è necessario specificare con disabilità o senza, perché di ragazze e ragazzi sempre si tratta – si affrontano in sfide stile “Giochi senza frontiere”, come la palla umana, il percorso con gli sci, il baskin (basket integrato). «Lo CSEN – spiega Gianfranco Nogara, presidente del comitato regionale Valle d’Aosta – crede fortemente nello sport integrato. Ha attivato un ufficio specifico per questo settore e ottenuto dalla Commissione europea, nell’ambito del programma Erasmus+, l’incarico di organizzare la Giornata dello sport integrato, sabato 23 maggio in dodici città italiane, tra le quali Aosta, con la partecipazione di 12 delegazioni, dalla Romania al Portogallo, dalla Germania alla Turchia». CSEN Valle d’Aosta partecipa per la terza volta a Maison&loisir, con un impegno sempre crescente e una presenza caratterizzata da solidarietà e divertimento insie-

Da sapere

Sport integrato uguale aggregazione Giuramento o sport integrato è patrimonio di tutti gli atleti a qualsiasi classe sociale appartengano Nello sport integrato, così come in tutti gli sport, il gioco deve essere una costante di aggregazione e socializzazione. Quando queste componenti vengono a mancare è ora di smettere. Lo sport integrato non deve quindi fondarsi sull’idea del successo, bensì sull’idea di dare il meglio di se per l’intera comunità.

me. «Sono dell’idea – spiega Nogara - che il aldostano che non partecipa a Maison&loisir perda davvero un’opportunità, perché è una meravigliosa vetrina, fatta dai privati, per presen-

tarsi e farsi conoscere». Oltre a “Sport senza barriere”, lo CSEN porterà a Pollein, nei cinque giorni della manifestazione, numerose discipline sportive, un gruppo cinofilo, attività musicali con bambini e famiglie, la lotteria, lo spettacolo degli artisti di Colorado Cafè e, soprattutto, la volontà di vivere lo sport come occasione di accoglienza e integrazione. Cosa è lo CSEN Lo CSEN è un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni nel 2002. E’ iscritto all’Albo provvisorio del Servizio civile nazionale. Il presidente regionale è Gianfranco Nogara, nominato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano nel 2011, Cavaliere dello sport, per l’impegno profuso in ambito sociale e sportivo

appuntamenti

Le conferenze a cura della Regione Valle d’Aosta nche la Regione Autonoma Valle d’AoA sta scende in campo a Maison&loisir, curando l’organizzazione di alcune con-

ferenze. Vediamole nel dettaglio. Giovedì 30 aprile, 19.30, sala piccola: Architettura alpina in legno: conoscere le antiche tecniche per intervenire correttamente (Danilo Marco) Venerdì primo maggio, 10.30, sala grande: Il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: Fontina, motsetta... le loro proprietà nascoste Burro, olio, aceto: sfatiamo i miti! (Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali). 12.00, sala piccola: La calce in architettura: un materiale verde sostenibile (Associazione italiana Forum Calce) Sabato 2 maggio, 14, sala piccola: Toits en lauzes : patrimoine unique du Val d’Aoste (Association Valdôtaine Lauzeurs). 17.30, sala grande: Il piacere e il benessere attraverso i prodotti del nostro territorio: erbe officinali valdostane... le loro proprietà nascoste (Assessorato Istruzione e Cultura). Gli incontri vedranno la presenza di produttori, tecnici ed esperti dei diversi settori. Al termine delle conferenze sono previste delle degustazioni dei saper fare tipici della tradizione valdostana.

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

■ verrès / Alessandro Giovenzi propone il riconoscimento dell’Unesco per la Colleggiata di Saint-Gilles

Pulizia e decoro urbano prima di tutto, per tutti Sabina Thoux promette tasse al minimo di legge e l’eliminazione della tanto discussa Irpef VERRES ENSEMBLE - AUTONOMIA E TERRITORIO verrès - Nessun «libro dei sogni», solo idee e «progetti concreti e realizzabili» per Verrès Ensemble, guidato da Alessandro Giovenzi. «L’amministrazione comunale si troverà a dover affrontare un periodo di limitate risorse economiche; allo stato attuale, non è pertanto possibile formulare programmazioni di governo che promettano realizzazioni di opere pubbliche e interventi» scrive il gruppo “Verrès Ensemble” nel programma. Piccoli passi, ma certi, dunque, come il «rispristino del decoro e della pulizia che ultimamente sono stati lasciati un po’ al degrado o la sistemazione della viabilità» dice Giovenzi. Tra i punti cardine del programma elettorale «la fondamentale sinergia con l’amministrazione regionale per il completamento del polo scolastico unico, la valorizzazione del paese come centro di servizi per un rilancio del commercio, in sofferenza anche per la lontananza con il castello, difficilmente raggiungibile, e nel quale vorremmo attivare mostre permanenti ed eventi per valorizzarlo al meglio», così come la Colleggiata per la quale la lista punta a ottenere il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’Unesco. Giovenzi sottolinea come

Alessandro Giovenzi

Verrès sia a tutti gli effetti un centro medievale di grande importanza, «però purtroppo non è mai stato valorizzato in tal senso. Basterebbe, per esempio, uniformare le insegne delle attività, la cartellonistica, creare un’identità che riporti al passato, a quello che il paese è stato, per creare uniformità. Manca lo spirito di unità, di aggregazione e di appartenenza, si è andato perdendo col tempo - dice ancora il candidato sindaco -. Negli ultimi tre anni ho fatto parte del direttivo della Pro loco e ho visto come alle manifestazioni partecipino sempre le stesse persone. Una delle motivazioni è senz’altro il forte tasso di immigrazione, ci sono circa 500/600 immigrati, cosa che rende Verrès un paese di difficile gestione». A favore dell’aggregazione sociale i candidati puntano

sull’organizzazione di corvées tramite le quali ripristinare la rete sentieristica. «Tra le nostre priorità - continua Giovenzi - c’è anche il mantenimento degli importanti servizi avviati dalla precedente amministrazione, come per esempio il polo medico. Per quanto riguarda l’imposizione fiscale non siamo in grado di togliere l’Irpef, ma ci impegniamo a mantenere le imposte al minimo di legge». In conclusione, Giovenzi ricorda come «da 15 anni questo simbolo, Verrès Ensemble, garantisce la governabilità del paese. Si dice sempre che i giovani non hanno voglia di fare nulla. Bene, noi siamo una squadra giovane, adesso i giovani ci sono ed è il momento di premiarli. Il futuro è nostro e di nessun altro». ■ Erika David

Alessandro Rossi

VERRÈS PER TUTTI verrès - «Siamo “Verrès per tutti”, perché la popolazione dovrebbe essere il fulcro dell’attività amministrativa e non ai margini». Sabina Thoux, candidata sindaco della lista n°2 spiega le motivazioni che hanno spinto un gruppo di persone per lo più alla prima esperienza amministrativa, tranne qualche figura che ha già frequentato l’aula consiliare (Thoux è stata per dieci anni consigliere di maggioranza con l’amministrazione Prola), a unirsi per dare ai cittadini la possibilità «di fare un netto cambio di rotta, di avere un modo diverso di guidare l’amministrazione per respirare aria fresca». «Siamo un gruppo di persone nuove, quasi mai impegnate in amministrazione o nelle associazioni più istituzionali - continua Thoux -, questo è un grande segnale che speriamo che la popolazione capisca. C’è molta voglia di mettersi in gioco perché Verrès, rispetto ai comuni del circondario, è rimasto indietro, ha perso terreno». La lista civica si presenta con un programma elettorale di dieci pagine articolato in sei punti che spiega come, se eletti, i candidati intendono affrontare alcune delle principali que-

Sabina Thoux

stioni del paese, a partire dalla pulizia e dal decoro urbano, passando per strade, parcheggi, la tutela del territorio, l’attenzione alle famiglie, ai bambini, agli anziani e soprattutto ai giovani verificando la possibilità di creare un centro di aggregazione e seguendo con grande attenzione gli sviluppi del polo scolastico unico, il sostegno alle associazioni e alle iniziative culturali, l’impegno nello sviluppo economico del paese per il quale si pensa all’istituzione di una commissione consiliare permanente in collaborazione con le diverse associazioni di categoria e gli imprenditori del paese, e infine, la promessa di mantenere i tributi comunali con le aliquote e le tariffe mnime stabilite dallo Stato e di annullare l’Irpef, introdotta

con l’approvazione dell’ultimo bilancio dell’amministrazione uscente guidata da Luigi Mello Sartor. Tra le prime iniziative da mettere in campo se eletti, il gruppo pensa alle cose semplici ma d’impatto: «L’igiene e il decoro sono il biglietto da visita del paese! Migliorare l’immagine del Comune sarà il primo obiettivo da raggiungere nei primi 100 giorni della nostra azione amministrativa». Per realizzarlo, oltre alla riorganizzazione del servizio di pulizia e la sistemazione dell’arredo urbano anche l’istituzione di una giornata ecologica e l’organizzazione di incontri di sensibilizzazione. Perchè «Il coinvolgimento attivo dei cittadini e delle associazioni è l’aspetto a cui teniamo di più». ■ er.da.

Dario Barone

■ challand-st-anselme / I coscritti continueranno a festeggiare il 1° e 2 maggio

La classe ‘97 della Val d’Ayas in festa Challand-Saint-Anselme - Una frizzante e allegra festa dei coscritti del ‘97 della Val d’Ayas ha caratterizzato le serate di Challand-Saint-Anselme fino a sabato 25 aprile con musica da discoteca della Planet Music e Discoevoluzione. A fare festa per il raggiungimento della maggiore età Josianne Revil, Carola Bonetti, Ludovica Vicquery, Chantal Chouquer, Giulia Vicquery, Sofia Bonin, Silviu Horciu, Georgiana Codrescu, Yannick Berguet, Jacopo Grivon, Ayla Alliod,

VERRES La 3ªC della Luigi Barone a Portes Ouvertes

I coscritti del ‘97 dopo la messa che ha aperto i festeggiamenti

Silvia Joly, Camilla Cugnod, Ingrid Vuillermin, Jean-Marc Cugnod, Alessandro Bruni, Rudy Brun, Stefano Coccato, Samuele Rosina, Hermann Marquiand, Alessia Darbaz, Leyla Moussanet, Federico Rolland,Valerie Merlet, Laura Fosson, Stefania Vuillermin, Giada e Alessia Fantato, Thierry Favre, Elia Obert e Andrea Schivalocchi. I festeggiamenti continuano venerdì 1° e sabato 2 maggio, con la musica da discoteca della Discoevoluzione. ■ t.m.

COMUNITÀ MONTANA EVANÇON

Flash

Taccuino elettorale La lista n°2 “Insèmbio pé lo pays qué vouèn” di Issogne incontrerà la popolazione e presenterà il programma elettorale giovedì 30 aprile alle 20.30 nell’auditorium delle scuole. Sabato 2 maggio dalle 10 alle 12 i candidati della lista “Insieme per Verrès” saranno in via Primo Maggio a Verrès per presentare il programma. La lista “Verrès Ensemble” si ritroverà martedì 28 aprile alle 20.30 alla Maison Moutiers, Fraz. Torille a Verrès per il secondo incontro con la popolazione. Arnad, senso unico alternato sulla statale 26 Da lunedì 27 a giovedì 30 aprile l’Anas istituirà il senso unico alternato della circolazione tra i chilometri 57,3 e 57,4 per consentire la manutenzione degliimpianti di telefonia. Issogne, rendiconto all’esame del Consiglio

Lunedì 20 aprile 2015, gli alunni della classe III C dell’Istituzione scolastica Luigi Barone di Verrès, hanno visitato l’Aula consiliare nell’ambito del progetto Portes ouvertes. Gli studenti, accompagnati dagli insegnanti Anna Bodei e Elisa Cout, hanno avuto modo di prendere contatto con le istituzioni regionali e con i meccanismi di funzionamento dell’Assemblea legislativa valdostana

È convocato per martedì 28 aprile alle 20.30 il Consiglio comunale di Issogne. All’ordine del giorno l’approvazione del rendiconto 2014 e l’approvazione della perizia di stima per l’acquisizione dei terreni per la costruzione della nuova scuola in località Clapeyas-Fleuran.

M O N T RO S E

C O M U N I TÀ M O N TA NA

lunedì 27 aprile 2015

■ pont-saint-martin / I programmi delle liste ‘Autonomie Communale’ e ‘J’Aime Pont-St-Martin’ a confronto

Aree giochi e servizi le priorità comuni

Altri obiettivi condivisi sono la valorizzazione turistica, il mantenimento dei servizi e la pista ciclabile AUTONOMIE COMMUNALE: «più servizi, meno tasse» J’AIME PSM: «non corriamo per avere poltrone» Pont-Saint-Martin - Riqualificare l’area dei giardini pubblici e manutere le aree giochi del territorio comunale sono due tra le priorità della lista Autonomie Communale, «pur non potendo disporre di grandi risorse destinate agli investimenti è indispensabile provvedere a questi interventi, anche per ridurre costi di gestione e di manutenzione» - precisano i candidati, presentando il programma elettorale. I servizi istituzionali partiranno dalla novità della convenzione con il comune di Donnas, «assicurando il mantenimento di tutti i servizi comunali al municipio di PontSaint-Martin» - spiegano i candidati. «Prioritario è il potenziamento degli strumenti di videosorveglianza per migliorare il grado di sicurezza dei cittadini – spiegano – anche riorganizzando il servizio di polizia locale, garantendo così una maggiore presenza sul territorio degli agenti». Obiettivi importanti sono anche la riduzione della tassazione sugli immobili e sui servizi e il mantenimento dei servizi alla tariffe più basse possibili. Se eletti, gli amministratori di Autonomie Communale lavoreranno per ampliare il centro medico comunale e per migliorare il benessere dei residenti, potenzian-

Marco Sucquet

do dove possibile le iniziative di aggregazione delle persone anziane. «La difesa della scuole secondarie sul territorio rimane un punto saldo, così come una rete di valorizzazione, anche a scopo turistico, dei monumenti e dei siti culturali, integrati con la bassa Valle e in particolare con il Forte di Bard – commentano i candidati - senza dimenticare il progetto della bassa Via e il completamento del percorso ciclabile comunale con la realizzazione di punti di distribuzione delle biciclette pubbliche». Sta a cuore anche il sostegno alle iniziative commerciali, «attraverso una politica di contenimento della tassazione comunale e l’attivazione di un tavolo permanente di confronto con le associazioni di categoria»; senza dimenticare l’agricoltura, la valorizzazione e difesa delle attivi-

tà agricole, la tutela e la valorizzazione delle produzioni locali e del km zero. In tema di urbanistica e patrimonio, Autonomie Communale intende promuovere la riqualificazione urbanistica degli spazi urbani degradati, uniti a un restyling estetico, termico ed energetico degli edifici pubblici. Investimenti e progetti, tenuto conto le scarse risorse destinate agli investimenti, riguardano, tra gli altri, la rete dell’acquedotto di Prati Nuovi, la rete viaria pre Ivery, la messa in sicurezza del versante di Stigliano, la riqualificazione energetica dell’impianto di illuminazione pubblica, la creazione della casa dell’acqua e la rete antincendio delle aree più urbanizzate, oltre ai già citati interventi di riqualificazione e manutenzione di aree giochi e giardini. ■ c.t.

Ornella Badery

pont-saint-martin - «Se eletti, saremo un consiglio comunale attento, amministrando il denaro pubblico in modo razionale, evitando il più possibile gli sprechi, non celandoci dietro la scusa del ‘patto di stabilità’ per non fare nulla». Così la lista numero 2 ‘J’aime PontSaint-Martin’ si presenta agli elettori, ribadendo, «non siamo in corsa per una poltrona, siamo in corsa per te». «Abbiamo un sano e unico scopo, lavorare bene e insieme per il paese – commentano i candidati – non proclamiamo obiettivi idealizzati e impraticabili ma intenzioni attuabili perchè crediamo che una buona amministrazione si misuri in passi e non in salti». «Intendiamo utilizzare la trasparenza come strumento per una corretta gestione dei soldi pubblici – commentano – dando maggiore voce ai cittadini, integrando le comunicazioni ordinarie a quelle digitali e coinvolgendoli nella discussione di argomenti strategici per l’interesse del comune. Ci stanno a cuore anche le iniziative di aggregazione sociale e culturale e la sburocratizzazione delle procedure amministrative». In tema di bilancio, il gruppo ‘J’aime Pont-Saint-Martin’ si impegna a ridurre le spese di gestione ordinaria, per permettere, nel tempo, di ridurre imposte e tariffe comunali e ha idea di attivare un gruppo di lavoro che analizzi la pos-

■ donnas / Sono una sessantina i volontari impegnati all’oratorio Giovanni Paolo II

Un cortile per sette parrocchie donnas - «Un cortile delle parrocchie, uno spazio dedicato a bambini e giovani». Cosi Massimo Ratto, animatore responsabile dell’oratorio Giovanni Paolo II, definisce la struttura situata a Donnas, ma che raccoglie anche le parrocchie di Vert, Pont-St-Martin, Lillianes e Fontainemore, più quelle di Perloz e Hône che pur non ufficialmente aderenti, partecipano alle iniziative.

Porte aperte ai bambini In ogni caso l’oratorio apre le sue porte quotidianamente, dalle 14 alle 19, per tutti i bambini delle parrocchie che, in un ambiente protetto, con adulti sempre presenti, possono giocare all’aperto, svolgere attività di vario tipo e anche fare feste di compleanno. Non mancano poi i grandi eventi come il corso di bricolage a Natale, il teatro che vede partecipare circa 100 persone per portare in scena dei messaggi importanti, come il perdono e la famiglia nel caso di quest’anno, che facciano riflettere il numeroso pubblico, circa 1.500 persone intervenute per gli spettacoli andati in scena a marzo. L’oratorio, inoltre, da vent’anni ormai prende parte alla sfilata della domenica del carnevale di Pont-St-Martin, proponendo ogni anno un tema diverso con l’obiettivo di coinvolgere sempre più persone che,

sibilità di accesso ai finanziamenti comunitari, in particolare a vantaggio della cultura e dei giovani. «Il turismo potrebbe essere la chiave per rilanciare l’economia – spiegano i candidati – valorizzando così come merita, il patrimonio storico-architettonico, artistico-culturale e paesaggistico-naturalistico. E’ comunque necessario favorire le iniziative economiche di artigianali, che commerciali, ma anche agricole e turistiche, coinvolgendo le associazioni di categoria». Prioritari per la lista numero 2 sono anche i temi della scuola e delle tradizioni, «unite a un sistema di gestione delle strutture sportive che porti ad aumentarne la fruizione, investendo in nuovi luoghi e spazi di incontro e di gioco». Non sono da meno le politiche di aiuto alle famiglie, la cultura del volontariato e la «promo-

Mauro Roveyaz

notizie in breve Hône: iscrizioni al pellegrinaggio a Medjugorie Il gruppo parrocchiale di Hône organizza il pellegrinaggio a Medjugorje che si terrà dal 20 al 24 maggio. La quota di partecipazione è di 330 euro, al quale bisogna aggiungere l’assicurazione privata; il viaggio sarà in pullman, con trattamento di pensione completa, bevande incluse. Il ritrovo è previsto a Hône, con fermate ai caselli autostradali di Pont-Saint-Martin e Quincinetto. Per informazioni, telefonare a Domenico, 338-6691925 oppure Annamaria, 320-7986030; mail domenico.copon@gmail.com. Le prenotazioni si ricevono entro domenica 10 maggio. Corso di uncinetto a forcella al centro anziani

Un esercito di volontari Sono proprio le parrocchie, rappresentate dai parroci, a indicare, insieme al direttivo della struttura capeggiato da don Paolo Quattrone, i progetti e le iniziative da mettere in atto, dando un contributo in termini di risorse economiche e di volontari. Proprio questi ultimi, «sono molto importanti, 50/60 persone che in modo costante ci danno una grande mano in molte attività» - spiega Ratto. Una di quelle più importanti è senza dubbio il servizio di doposcuola del mercoledì pomeriggio, aperto a tutti i bambini, mentre grazie al progetto ‘Nos enfants’, durante il resto della settimana, l’attività si concentra su di un numero ristretto di bambini, indicati dalle scuole e dai servizi sociali, con problemi scolastici e di socializzazione.

Alfredo Vuillermoz

zione dell’incontro nella comunità tra generazioni e culture differenti». Tra gli obiettivi, «l’installazione di nuove attrezzature nei parchi giochi e l’espansione della rete di videosorveglianza comunale; sempre in tema di territorio, la nostra proposta è riproporre le corvée, salvaguardare i terrazzamenti nella zona dei vigneti e realizzare la casa dell’acqua, non dimenticando l’acquedotto di Prati Nuovi e il completamento della pista ciclabile intercomunale». Prioritari, secondo i candidati, sono anche iniziative culturali e sportive in grado di coinvolgere i giovani; come ad esempio la realizzazione di una pista da skateboard nella zona dei giardini pubblici. L’idea è anche quella di individuare terreni comunali da adibire a piccoli orti per il consumo familiare. ■ c.t.

Il coro in erba dell’oratorio Giovanni Paolo II

magari per la prima volta, si affacciano alla realtà si questa struttura. I centri estivi Un altro servizio proposto, fondamentale e che riscuote grandissimo successo nelle famiglie, è il centro estivo che ogni estate, per le tre settimane successive alla fine della scuola, permette ai bambini, dalle 8 alle 17.30, di svolgere giochi, laboratori e attività in compagnia degli animatori. Per i ragazzi oltre i 16 anni di età è invece prevista una trasferta presso al monastero interreligioso per giovani a Taisé, in Francia, un’occasione per conoscere e confrontarsi con ra-

gazzi provenienti da culture e religioni diverse. Un pellegrinaggio a Gubbio e Assisi è invece l’atto finale del percorso catechistico ‘Insieme si cresce’ dei ragazzi di prima e seconda media. «Tutto questo e molto altro -sottolinea Ratto - come le ristrutturazioni e l’ampliamento della struttura, l’installazione di un impianto fotovoltaico, è reso possibile in gran parte dai prestiti e dalle donazioni di privati e fondazioni che credono nei valori e nei progetti di questo oratorio, intitolato a Papa Giovanni Paolo II perché amato da tutti e detentore di un rapporto privilegiato con i giovani». ■ Nicola Rolland

BARD in gioco: caccia al tesoro a tema AVENGERS Nel Borgo e al Forte, prove, giochi ed enigmi sui Vendicatori on poteva che declinarsi sul tema The Avengers ‘Bard in gioco’, il progetto ideato da un gruppo di giovani N volontari di diversi comuni che ha come obiettivo la promozione di momenti di aggregazione nelle realtà della bassa Valle attraverso la formula della caccia al tesoro, ideale per incoraggiare la scoperta del territorio e

del suo patrimonio storico-culturale. E caccia al tesoro ispirata dai supereroi Marvel sarà domenica prossima, 3 maggio, nel borgo di Bard e al Forte, dove chiunque potrà cimentarsi con la propria squadra, in prove, giochi ed enigmi sui ‘Vendicatori’. Ciascun componente della squadra vincitrice riceverà in premio la chiavetta USB ufficiale degli Avengers; a concludere il pomeriggio, un rinfresco preparato con la collaborazione dell’Hôtel Stendhal. Per iscriversi – sono ammessi bambini e adulti di tute le età – è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo info@bardingioco.com, specificando il nome scelto per la propria squadra e indicando il numero dei componenti che ne faranno parte, da un minimo di quattro a un massimo di sette. Il secondo appuntamento con ‘Bard in gioco’ è in programma martedì 2 giugno, con la caccia al tesoro ispirata ai romanzi di Harry Potter. Il progetto è finanziato dall’amministrazione regionale con la collaborazione dell’associazione Aosta Iacta Est, del comune di Bard, dell’associazioen Forte di Bard, dell’Hotel Stendhal e della società Infoedro.

Al centro anziani di Donnas, si tiene il corso di uncinetto a forcella, ogni martedì dalle 14.30 alle 17.30 e il mercoledì dalle 18.15 alle 20; si tratta degli ultimi due appuntamenti. Informazioni in biblioteca. La biblioteca organizza anche un corso di etnobotanica con Fiorenza Cout. La lezione teorica si terrà il 29 aprile in biblioteca; successivamente sono previste uscite sul territorio il 3, 17 e 30 maggio e il 6 e 21 giugno. Il costo sarà determinato in base al numero dei partecipanti; informazioni più dettagliate in biblioteca, 0125-806508. Ultimi giorni per le immagini R-Esistenti Ancora qualche giorno, in biblioteca a Donnas, per visitare l’esposizione ‘Immagini R-Esistenti’ della pittrice partigiana Adriana Filippo. In mostra, nei locali della biblioteca, ci sono una trentina di opere eseguite tra il 1943 e il 1945 dal vero, nei luoghi della Resistenza, sui monti di Boves, in Piemonte, corredate da commenti e testimonianze della lotta partigiana. Orari: lunedì e mercoledì con orario 9-12 e 14-18; martedì solo al pomeriggio; l’ingresso è libero. Mini corso tra escursioni e nuove tecnologie Smartphone ed escursioni; percorrere la montagna con l’aiuto della tecnologia. E’ il tema del mini corso suddiviso in due appuntamenti (lunedì 27 aprile e lunedì 4 maggio) organizzato dalla biblioteca di Donnas. Si parlerà di basi cartografiche, gps, geonavigazione, ma anche di Google Earth e di come codificare un tracciato, prima di addentrarsi in app specifiche, app con itinerari e per la sicurezza in montagna. I due incontri si terranno in biblioteca; è anche prevista un’uscita, in una data che sarà decisa sentendo la disponbilità dei partecipanti. Appuntamento in biblioteca, ore 21. Serata in biblioteca con l’archeologa Bertarione La strada nella roccia e la città del Capricorno; sulle tracce dei Romani in Valle d’Aosta. E’ il tema della serata - che segue quella dedicata alla Preistoria - in progrmma mercoledì 29 aprile, che in biblioteca a Donnas, sarà animata dalla dottoressa Stella Bertarione, archeologa e funzionario dell’assessorato regionale al Turismo. Organizza la biblioteca comunale; l’ingresso è libero, appuntamento alle ore 21.

lunedì 27 aprile 2015

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M O N T RO S E

■ hône / Va in archivio con successo, nonostante la meteo ballerina, la festa di San Giorgio

Alberi e svago per il patrono I bambini e gli utenti del CEA che hanno partecipato alla festa degli alberi - FOTOSERVIZIO LEONARDUZZI PHOTOGRAPHIE

Hône - Un abete rosso, un acero e un gelsomino sono il simbolo della festa degli Alberi che mercoledì 22 aprile a Hône ha aperto le celebrazioni per la festa patronale di san Giorgio. I bambini delle scuole dell’infanzia e primaria li hanno messi a dimora ai confini del bosco, accanto al suggestivo torrente Ayasse, per sottolineare il loro legame con la terra. La mattinata – alla quale hanno aderito anche i ragazzi del Centro Educativo Assistenziale - è iniziata nelle aule, dove una squadra del nucleo antincendi boschivi del Corpo Forestale della Valle d’Aosta ha ricordato agli alunni l’importanza delle foreste e i pericoli ai quali sono esposte. La lezione è proseguita all’aperto. Sotto un sole pressoché estivo, la scolaresca ha ammirato alcune foto di incendi boschivi scoppiati in Valle, di elicotteri e aerei utilizzati per lo spegnimento. Gli uomini del Corpo Forestale hanno spiegato come vengono affrontate le fiamme, mostrando tute, caschi e maschere antifumo; vista la presenza di due mezzi antincendio, i bambini hanno avuto la divertente opportunità di ascoltare l’assordante sirena e di spruzzare acqua con le lance, trasformandosi anch’essi in un’équipe antifuoco per qualche istante. La mattinata si è conclusa con la piantumazione dei tre alberi, con la speranza che un giorno possano diventare piante monumentali. «La giornata è stata positiva. I bambini si sono dimostrati molto interessati e attenti» - ha commentato soddisfatto l’ispettore forestale Valter Désandré di fronte all’entusiasmo contagioso dei ragazzi. Eccezion fatta per la rottura delle pignatte, annullata per i capricci della meteo, i quattro giorni di festa patronale si sono tenuti secondo il ricco programma preparato dalla pro loco, dall’amministrazione comunale con la collaborazione dei vigili del fuoco volontari, la biblioteca Lou Moulin de l’or, il gruppo FamigliHône, Les Amis de la Micooula e il gruppo Alpini. Musica con la Filarmonica Alpina di Hône e la formazione giovanile, la ce-

na del patrono, poi la grigliata, lo spettacolo piromusicale e, sabato, la partita di calcio scapoli-ammogliati che si è conclusa con la vittoria 2-1 per gli ammogliati. ■ Danilo Nicod I protagonisti della partita scapoli - ammogliati, finita in gloria per gli ammogliati

Le lezione del Corpo Forestale

Pizzeria

Una delle tavolate alla cena del patrono

Trattoria

Camere

CHÂTILLON (AO) VIA CHANOUX, 31-33 Tel. 0166 563206 / 339 2662928 - locandailcervino@alice.it

Aperto tutti i giorni I musicisti di Hône; sotto i Pifferi e Tamburi

www.locandailcervino.it La piantumazione del sempreverde

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Da sinistra, Lara, Marta, Fulvio, Stefania, Davide, Fabienne dell’Associazione delle Famiglie; qui sopra laboratorio con le piantine di fragole; Simone con un gallo e Stefano, tecnico della Fondazione Ollignan al laboratorio di miele

■ lou courtì e lo poulayé / Nel borgo di Donnas, le eccellenze agroalimentari

La domenica è a km ZERO Danilo NICOD inviato nel borgo

donnas - Piantine dell’orto e di montagna, ortaggi, prodotti agroalimentari ma anche galline, galli e pulcini sono stati i protagonisti della terza edizione de ‘Lo courtì e lo poulayé’ – andato in scena ieri, domenica 26 aprile, nel borgo di Donnas. Il cielo grigio, quasi autunnale, non ha scoraggiato i numerosi visitatori, attirati soprattutto dall’esposizione di golosi prodotti tipici, dalle marmellate al vino, dai biscotti ai formaggi, ai salumi. E l’entusiasmo ha contagiato gli espositori. «La giornata sta andando bene, per la prima volta dopo due anni non piove. Il pubblico è attento e preparato, tanti arrivano anche da fuori Valle» - ha commentato Flavio di ‘Vivai Valdostani’, mostrando la miriade di piantine accanto al suo stand. «Ogni socio ha portato diverse

La famiglia Berthod, sorridente, in visita a Lou Courtì e Lo Poulayé

razze di galline, alcune sono destinate alla vendita, mentre altre sono soltanto in esposizione» - ha spiegato Simone - dell’Associazione ‘Avicoli della Valle d’Aosta’ – tra lo starnazzare dei volatili un poco spaesati dalla folla. «L’affluenza è buona, la gente curiosa e interessata» - ha

commentato Eliana dell’Azienda Agricola ‘La Tsa’, dietro al suo banco di formaggi caprini, robiole e tome. «Noi giochiamo in casa oggi: qui nel borgo è bello. Iniziative così sono molto utili per noi di Donnas» - sono state invece le parole di Ezio della ‘Bonne Val-

CRAMAROSSA STEFANO

I formaggi dell’azienda La Tsa di Eliana Fiorini

lée’: i suoi gustosi prodotti fatti in casa (meringhe, biscotti, farina di mais, crostate) sono andati a ruba. Non sono mancate nemmeno iniziative per i bambini. Il laboratorio del miele curato dalla Fondazione Ollignan di Quart e quello di piantine dell’orto che hanno, rispettivamente, insegnato ai più piccoli cos’è la smielatura, come vivono le api e in che modo si possono coltivare le piantine (di fragole o pomodoro), che i ragazzi hanno poi potuto portare a casa. A completare la giornata, il laboratorio del gusto curato da Slow Food e un’attività curata dall’Institut Agricole per la coltivazione di ortaggi in serra.

I nettari della Crotta di Tanteun e Marietta di Aosta

I formaggi dell’azienda agricola Vallomy e Yeuillaz

ImpIantI elettrIcI cIvIlI e IndustrIalI ImpIantI IdrotermosanItarI Ezio e Monica con le bontà di Bonne Vallée: biscotti, torte e dolcetti

Montjovet (Ao) Loc.Lillaz, 51 Cell 348 / 2898147 s.cramarossa@gmail.com

ATTESTAZIONE SOA OS 30 CLASS.

Qui accanto Flavio di Vivai Valdostani; a destra le marmellate di latte di Luciano di Brusson; sopra, a sinistra, Paola di Douce Vallée e più a destra Marie della cooperativa Il Riccio

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■ DONNAS / Sono aperti il Museo della vite e la Latteria di Treby e la Confrérie du Saint-Esprit

VINO e LATTE, filiere da museo

Installazioni multimediali in quattro lingue, grazie a un finanziamento del Gal bassa Valle DONNAS - L’era digitale arriva a Donnas e consegna due ecomusei riallestiti e ristrutturati grazie al progetto finanziato dal Gal bassa Valle, riaperti ieri, domenica 26 aprile, in concomitanza con la manifestazione Lou Courtì e lou poulayé, orti e pollai di montagna (vedi pagina 50). «L’amministrazione comunale ha predisposto gli interventi di valorizzazione del museo della Confrérie du SaintEsprit e latteria di Treby e del Museo della vite e del vino – commenta il sindaco Amedeo Follioley – l’importo degli interventi è di circa 100 mila euro, interamente finanziato dalla Comunità europea attraverso il progetto Gal PTO2; si tratta di due interventi significativi che hanno permesso di razionalizzare gli spazi e consentiranno una migliore fruizione».

Qui sopra, un interno della latteria; più a destra, una famigliola in visita al museo del vino; qui sotto l’affresco dell’Ultima Cena, ristrutturato insieme ad altri affreschi

Latteria di Treby e Confrérie du St-Esprit

Museo della viticoltura Un touch screen che presenta il territorio accoglie i visitatori all’ingresso del museo del vino; una cantinetta refrigerata consentirà anche di degustare i vini prodotti sul territorio di Donnas. Il percorso museale si sviluppa in tre aree: una zona è riservata ai bambini; al suo interno un touch screen che illustra la storia dell’uva e del vino, una area conferenze e uno spazio dove è possibile disegnare, colorare e dare sfogo alla fantasia, anche simulando la pigiatura delle uve, grazie a palline di gommapiuma gialle e rosse. Una seconda area è dedicata all’esposizione e all’illustrazione dei vini prodotti nel territorio di Donnas, con uno schermo multimediale che illustra

e pezzi storici provenienti dal vecchio museo – commenta il sindaco. E’ stata anche rinnovata la sala conferenze. I testi e gli elementi multimediali sono disponibili in italiano, francese, patois e inglese».

le caratteristiche dei singoli vini; il pezzo forte del museo è l’ampio spazio espositivo che

vanta 10 postazioni multimediali e che illustra tutte le lavorazioni legate al ciclo del vi-

no. «Un percorso che occupa diverse stanze in cui si abbinano contenute multimediali

Nella latteria di Treby è stato confermato l’impianto distributivo interno; un apparecchio multimediale installato a soffitto permette di dare voce e luci all’illustrazione di tutte le lavorazioni che raccontano la filiera del latte, dal conferimento fino al-

Una petizione per riaprire la Strada Romana delle Gallie DONNAS - E’ on line, sulla piattaforma www. change.org, la petizione attraverso la quale si chiede la riapertura del tratto di Strada Romana delle Gallie, nell’ambito del progetto di valorizzazione della Via Francigena. Oltre che aderire on line all’iniziativa, sulla pagina del Comitato per la salvaguardia della Via Francigena, la proposta può essere firmata ‘su carta’ contattando Fabio Marra (3388275675). Lancia l’adesione all’iniziativa,

la lista ‘Libertà e partecipazione’, puntando il dito contro l’amministrazione

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uscente e quella regionale, «che hanno deciso di abbandonare la valorizzazione della Strada Romana con lo scavo di un tratto ancora nascosto e di non aprire lo storico collegamento con il comune di Bard chiuso nel 2011». Secondo i candidati di ‘Libertà e partecipazione’, «questo monumento storico è un patrimonio nazionale al quale restituire dignità così come è una risorsa economica il naturale collegamento con Bard».

la produzione del formaggio. Il ciclo del latte è spiegato in otto stazioni. Nella parte interrata della latteria, nei locali adibiti alla stagionatura, una sala offre un video che illustra le sagre e le attività legate all’agricoltura e all’enogastronomia di Donnas. Nei locali della Confrérie, tutte le fotografie sono state digitalizzate per un touch screen inserito in un antico mobile da cucina; i monitor presentano le foto dei confrères, i particolari degli affreschi e dei tipici elementi architettonici che spiegano la storia e l’attività della Confrérie. «Particolare attenzione è stata riservata all’affresco che raffigura l’Ultima Cena – precisa Follioley – anche in questo caso, testi e prodotti multimediali sono offerti in lingua italiana, francese, inglese e patois». L’ecomuseo Latteria di Treby e Confrérie du Saint-Esprit (via Tréby) è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18; stesso orario per il museo della vite e della viticoltura (via Roma). ■ c.t.

WA L S E R

■ VERSO LE COMUNALI / Nei due comuni gressonari, dieci dei ventidue candidati sono donne

A St-Jean ‘sparisce’ l’Union Valdôtaine N

on sembra salire la febbre elettorale nella comunità montagna Walser; ‘libere’ dal voto, Gaby e Issime, Gressoney La Trinité e Gressoney-SaintJean si presentano agli elettori con una unica lista. Nei due comuni, qualche forfait e qualche new enty eccellente non manca. Gressoney-La-Trinité Aria di primavera? Domenica mattina il paese è nuovamente imbiancato; la febbre politica, a due settimane dal voto, non si sente; i turisti se la godono con le piste ancora aperte al Passo dei Salati. Cinque anni fa, andò a votare l’80,53% degli aventi diritto; a contendersi la vittoria due liste, Fer Z’Land, che proponeva quale sindaco Alessandro Girod e vice sindaco Pietro Vincent e Trinité en heers, Trinitè nel cuore, capeggiata da Gabriella Mania con vice Carlo Cugnetto. Maggio 2015: gli elettori si troveranno innanzia a una sola lista, quella che vinse la scorsa tornata elettorale, sindaco Alessandro Girod. Tredici i candidati che scendono a 11, nessun sindaco designato; tre new entries, sette amministratori che non si

Alessandro Girod, La Trinité

ripresentano; sorpresa e un po’ di delusione per l’assenza di Maria Vittoria Comune, anima della cultura nei cinque anni passati. «Un gruppo coeso , apparso tale sin dai primi incontri - confidano due delle tre new entry Lydia Favre e Paolo Maria Viganò - e ci siamo messi in campo per il bene del paese che deve continuare a migliorare in quanto a presenze». Favre, mamma di una bimba di otto anni, laureata in Scienze forestali insegna chimica e scienze allo Ski Institute e collabora nel residence di proprietà della famiglia insieme ai genitori e ai quattro fratelli. Suo padre Mauro, è consigliere di minoranza uscente, non più candidato.

Paolo Viganò è milanese di nascita ma da molti anni risiede a Gressoney La Trinité; è titolare del bar ristorante Castore-Lounge ed è reduce da cinque giorni trascorsi in Scandinavia in rappresentanza del Consorzio Turistico e della Monterosa Ski per alcune fiere organizzate dall’Enit, Ente Nazionale per il Turismo Italiano. Il terzo volto nuovo è Pietro Welf, falegname e maestro di sci; mentre Daniele Modina entra in questa lista dopo essere stato candidato nella lista di Gabriella Mania la scorsa tornata elettorale. Gressoney-Saint-Jean Anche in questo caso sparisce la lista ‘concorrente’ a quella che vinse le ultime elezioni cinque anni addietro; resta in campo solo la compagine capeggiata da Luigi Chiavenuto, sindaco uscente. Forfait inaspettati anche in questo caso; lascia Giancarlo De Fabiani, assessore allo Sport e al Turismo negli ultimi cinque anni; De Fabiani non commenta, le voci di popolo parlano di stanchezza da stress e anche della volontà di dedicarsi alle gare del figlio Francesco, splendida realtà del fon-

GRESSONEY-LA-TRINITÉ

Più alberghi a Stafal, meno seconde case

Luigi Chiavenuto, Saint-Jean

do azzurro. Carlo abita a Varese; Luca Bieler ha il suo da fare dalla presidenza della Monterosa ski, Marta Squinobal già dimissionaria, si occupa a tempo pieno del rifugio Orestes Hütte, Irene Squinobal abita ormai nella CM Gran San Bernardo; Giulia Marchi è due volte mamma; non correranno neppure Andrea Gallo e Maria Rosa Chiara. Scendono in pista la giovane Marta Beuchod; il direttore della scuola di sci di Staffal Ezio Canepa, la geometra Paola Thédy, e la pluricampionessa Arianna Follis che non ha bisogno di presentazioni. Sparisce dalla lista che accoglie diverse sensibilità, l’Union Valdôtaine, la scor-

GRESSONEY-LA-TRINITÉ - Sono 38 le osservazioni alla variante del Piano regolatore generale presentate dai gressonari; 26 sono state accolte, totalmente o parzialmente dal consiglio comunale che il 15 dicembre 2014 adottato il testo definitivo della variante sostanziale generale al PRG, licenziata venerdì scorso anche dalla Giunta regionale. Il nuovo piano regolatore intende sviluppare il polo turistico di Stafal, individuando nuove aree per l’insediamento di attività ricettive e contenendo lo sviluppo delle seconde case, in favore della valorizzazione delle attività artigianali e garantendo le condizioni necessarie alla residenza principale, per favoreire l’insediamento di nuove famiglie residenti. Sono circa 300 i residenti a Gressoney-La Trinité; il nuovo piano regolatore 2014-2024 stima che nei prossimi dieci anni la popolazione non supererà le 400 unità.

sa volta rappresentata da Giancarlo Cella candidato sindaco per la lista «Noi per Gressoney». In paese, i soliti ben informati parlano dell’intenzione di formare una lista alternativa di ispirazione UV per la quale poi non se n’è fatto nulla. Altre voci ventilano il fantasma astensionismo ‘mirato’, in modo da non raggiungere il quorum; ma in un comune dove cinque anni addietro votò il 79,21% pare un’ipo-

tesi improbabile. Per le due amministrazioni che andranno a formarsi i compiti saranno subito assai delicati e importanti, soprattutto considerate le convenzioni per i servizi e non solo, volute dalle legge sulle Unité des communes. Undici i componenti per entrambe le liste; sia a SaintJean che a La Trinité le rappresentanti del gentil sesso sono 5 su 11 candidati. ■ Franco Ormea

AG E N DA

lunedì 27 aprile 2015

Buon compleanno Federica Bestagno Alessia Borghini Pericle Calgaro Deborah Camaschella Christian Challancin Paolo Chiaramello Renato Dal Bosco Giorgia Evaspasiano Joel Glarey 2 Cesare Grappein Federico Peani Simone Perracca Carlotta Acerbi Luigi Bracci Daniela Bétemps Simona Clerin Denis Alliod Sara Avantey Clarissa Bertolin

28 Aprile 27 Aprile 29 Aprile 29 Aprile 27 Aprile 29 Aprile 29 Aprile 28 Aprile 9 Aprile 27 Aprile 27 Aprile 29 Aprile 30 Aprile 30 Aprile 1 Maggio 1 Maggio 2 Maggio 2 Maggio 3 Maggio

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Auguri a nonno ERNALDO per i suoi primi 70 anni dai suoi adorati nipoti

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Congratulazioni

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Cara Valentina, sei arrivata a 18 anni, è una tappa importante della tua vita; ti auguriamo per il futuro di poter realizzare i tuoi sogni più belli. Conserva sempre l’entusiasmo, la franchezza e il tuo bel sorriso. Esercita la pazienza. Tantissimi auguri!!!

Complimenti! Complimenti ai tre cugini Yuri, Simone, Matteo, che hanno brillantemente superato il traguardo della laurea. Siamo orgogliosi di voi.

Fiocco azzurro

Un tenero ricordo

«Sono contenta di avervi conosciuto e voluto bene. Kristel Non vi dimenticherò mai».

Finalmente è arrivato il cuginetto!! Natalie dà il benvenuto al piccolo Patrizio

Congratulazioni a Elena Masseglia Miszczyszyn neo laureata in Giurisprudenza con un meritato 110. Insieme a tua sorella Marta ti abbracciamo: auguri per il tuo futuro da tutti noi che ti vogliamo bene!

Un messaggio speciale per...

Buon compleanno

Con un po’ di ritardo, tanti auguri a Noela per le sue sei candeline! Buon compleanno da Matilde e Ludovica

Grazie a La Dolce Vita per la riuscita gita fuori porta al lago Sirio

lunedì 27 aprile 2015

ANDREA DESANDRÉ L’autonomia nasce Sotto il segno del Leone

chierati sul confine, gli uni accanto agli altri, il 28 aprile 1945 partigiani e fascisti sbarrano il passo all’avanzata della Francia espansionista sul confine fra la Val di Rhêmes, Valgrisenche e la zona di PréSaint-Didier. Un’inattesa alleanza che, nell’ultima fase della Resistenza valdostana, è orchestrata dal maggiore Augusto Adam, uomo dei servizi d’informazione militare, con l’assenso dei comandanti partigiani. È questo uno degli eventi di un periodo denso, complesso e caotico, raccontati nel nuovo libro dello storico Andrea Desandré. “Sotto il segno del leone. Genesi dell’autonomia valdostana tra forze locali e poteri centrali (1945-1949)” è un testo che, basandosi su nuovi documenti scoperti dallo storico di Quart negli archivi di Stato francesi, italiani e britannici, si confronta con uno dei periodi più duri e tormenta-

Un momento della presentazione, primo da destra l’autore Andrea Desandré

ti della Valle d’Aosta contemporanea, quello compreso tra la fine del Fascismo e l’avvento dell’Autonomia regionale. Pubblicato da Musumeci e sostenuto dall’Associazione degli ex Consiglieri regionali (che ha lasciato all’autore massima libertà nei contenuti) e dall’Istituto storico della Resistenza, nel volume non ci sono dame e cavalieri, né il conforto di rappresentazioni note della nostra storia recente. Liquidato il nazifascismo, la Valle d’Aosta rimane per

settimane un’arena in cui si muovono forze militari e paramilitari sulla carta alleate: italiane, francesi e angloamericane. È un momento in cui le istituzioni pubbliche sono tutte da costruire, i conti con il passato ancora da chiudere e affiorano nuovi problemi politici e materiali. Su questa linea di campo armata si muovono contrapposte influenze vaticane e massoniche, annessioniste e secessioniste, e si verificano episodi di giustizia sommaria, meglio no-

ti come vendette. Su questi fatti si misura lo storico, che indaga anche sulle vere origini dell’Union Valdôtaine, e sulle ambiguità e i compromessi che hanno caratterizzato simboli politici eccellenti della “Storia Patria”, come Giulio Dolchi, Severino Caveri e Federico Chabod. Il volume è stato presentato ufficialmente ad Aosta il 24 aprile, vigilia della Festa di Liberazione, ma ancora prima della stampa era già al centro di un serrato dibattito. Ne hanno parlato so-

prattutto due categorie di persone: chi ne ha letto le bozze, e chi non le ha lette affatto. Forse è per questo che nel salone della BCC tanto si è detto, ma sicuramente molto poco di quello che c’è scritto davvero fra le sue 400 pagine. «Voglio tranquillizzare i “censori califfali “che da almeno un anno a questa parte sono in allarme – ha detto Desandré -. Non ho un “califfo” di riferimento e non ho scritto un libro anti-sistema. Non arrivo alla storia dalla politica, ma sento l’esigenza di capire come vanno le cose». La stessa esigenza evocata da Cesare Dujany, presidente dell’Istituto storico della Resistenza,perché «fare storia è illuminare gli angoli nascosti, e scrivere un vero progetto per il futuro». Uno spirito critico che sensibilizzi le menti e gli animi, non solo nei giorni che celebrano i 70 anni della Liberazione. ■ Francesca Jaccod

Lutto, oggi i funerali dell’archeologa Patrizia Framarin

AOSTA - Era malata da tempo, ma la passione per il suo lavoro era troppo grande per mollare. Patrizia Framarin, archeologa della Soprintendenza ai beni culturali, si è spenta venerdì dopo aver combattutto a lungo contro un tumore. Nell’ultimo periodo era stata impegnata nei lavori allo scavo archeologico nel cantiere del nuovo ospedale, partecipando alla scoperta del tumulo che custodiva la camera funeraria del guerrero celtico, scoperta che ha raccontato con passione ed entusiasmo in occasione della visita guidata per i giornalisti. Una gran lavoratrice che si è distinta per la sua «grande professionalità, passione e dedizione dedicata fino all’ultimo all’archeologia» ricorda il Soprintendente Roberto Domaine. Framarin lascia il marito Massimo Di Benedetto, i figli Federico e Davide, il fratello Marco, la sorella Luciana e la mamma Marisa. I funerali si terranno oggi, lunedì 27 aprile, alle 14.30 nella chiesa di Sant’Orso. Il corteo funebre partità dall’Arco d’Augusto.

■ er.da.

EVENTO - Dieci appuntamenti in luoghi insoliti per la Giornata mondiale del libro

Libri in libertà con End La presentazione del libro di Lorenzo Piccinno (primo a sinistra); a destra Rachele Milano e Serenella Brunello

AOSTA - Poesie tra oggetti d’arredo, prosa e saggistica tra fiaschi e botti di vino, racconti tra quiche e tortini... I libri sono scesi dagli scaffali per essere protagonisti di una giornata del libro particolare, che ha invaso locali e spazi non per forza deputati alla letteratura.

Aosta protagonista, grazie a End Edizioni, della giornata internazionale del libro proclamata dall’ Unesco. La particolarità dell’evento consisteva nella contemporaneità degli incontri: 10 autori che presentavano nello stesso momento i loro lavori in esercizi commerciali che non sono per for-

za legati ai libri o che con questi non c’entrano nulla. Gli spazi invasi più particolari sono stati il negozio Giannetti di via Sant’Anselmo, nel qua-

le due poeti valdostani, Giulio Gasperini e Rachele Milano, hanno declamato alcuni dei loro versi; tra i vini sfusi di Vittorio Vini in via Tour-

neuve è stata presentata l’anteprima di “Galere. Storie di carceri e di evasioni narrative”, di Claudio Morandini e Simone Scaffidi o ancora nello

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura...

Crohm, trent’anni tra leggenda e profezia

“Quake”, oggi come allora più attuale che mai. Nati nel 1985 in occasione di un concerto di solidarietà per il terremoto che devastò Città del Messico, destino (terribile) vuole che si trovino a festeggiare i trent’anni dalla loro nascita all’indomani del tragico evento che ha piegato il Nepal. I Crohm (Claudio Zanchetta alla chitarra, Riccardo Taraglio al basso e alla voce, Sergio Fiorani alla voce e Filippo Bosio alla batteria) sono il primo gruppo heavy metal della Valle d’Aosta in attività fino al 1987. Dopo un lungo sonno la band si risveglia in occasione della serata “Questi Anni: Ottantavoglia di rivederci”, nel maggio 2014, e con un nuovo batterista, Marco Manganaro, si chiude nello studio TdE ProductionZ di Simone Momo Riva per registrare “Legend and Prophecy”. Il cd sarà presentato venerdì 1° maggio al Birrificio Artigianale B63. Dalle 18 apertitivo musicale, alle 22.30 concerto della band con gli ospiti che hanno collaborato all’album: Vincenzo Zitello, Milo Molteni, Serena Costenaro, Carlo Alberto Lupo ed Enrica Marzani. Il 1° maggio Legend an Prophecy sarà disponibile su tutte le piattaforme

digitali musicali. Merende mitiche in Planetario Il Planetario di Lignan apre le porte ai bambini organizzando un pomeriggio alla scoperta delle costellazioni. Appuntamento per sabato 2 maggio dalle 14.45, la visita terminerà con una merenda all’ostello della gioventù. Prenotazioni e inforamzioni allo 0165-770050. Visite guidate al Pont d’Aël Tutti i sabati e le domeniche fino alla fine di settembre l’assessore all’istruzione e cultura propone visite guidate al sito archeologico di Pont d’Aël di Aymavilles. Nei mesi di aprile, maggio e settembre le visite si terranno alle 11, 14 e 15; a giugno, luglio e agosto sarà aggiunta anche una visita alle 16. Le visite durano 50 minuti e saranno in italiano e francese (inglese su richiesta). Biglietto intero 6 euro, 4 ridotto, 2 per i minori di 18 anni e 25 per le scolaresche. Visita gratuita per le scuole valdostane. Per i gruppi è consigliabile la prentoazione al 348-3976575, dalle 8 alle 15.

studio grafico Arnica Design di Raffaella Santamaria e Valentina Sesia dove Simone Torino ha proposto alcune opere nel contesto di una piccola mostra, allestita per l’occasione con copertine di libri rivisitate dalle due creative. La vera novità letteraria di questa giornata è stata l’anteprima di “C’era una volta Mamma Regione”, la prima opera del giornalista valdostano Lorenzo Piccinno, presentata all’enoteca Croix de Ville. Piccinno ripercorre gli ultimi 40 anni di storia dell’autonomia economica valdostana. «Ho voluto raccogliere i diversi saggi pubblicati in ordine sparso gli ultimi anni in modo da rendere una lettura dinamica e applicata al nostro territorio di termini come patto di stabilità o spending review - spiega l’autore -. In sostanza mi sono chiesto come sono finiti e dove sono finiti i “nostri” soldi». Il libro, che sarà presentato ufficialmente il 9 maggio alle 18 al Café Librairie di piazza Roncas, ha come scheletro la tesi universitaria di Piccinno, con l’aggiunta di un capitolo sull’attualità e la prefazione del collega Daniele Mammoliti. In copertina i famigerati buoni benzina, simbolo inequivocabile del periodo in cui la Valle d’Aosta, tramite la loro sospensione, è “diventata” italiana a tutti gli effetti. ■ al.bo.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 27 aprile 2015

MUSICA - Torna il primo maggio la kermesse musicale canavesana; tra i big Francesco de Gregori e i Modena City Ramblers

Dream team di artisti VdA per Tavarock Tavagnasco - Il Palatenda di Tavagnasco scalda i motori, venerdì 1° maggio prende il via Tavarock, la kermesse musicale giunta alla 26ª edizione. A tenere a battesimo l’edizione 2015, alle 21, i Truzzi Broders che proporranno il loro rock “in bianco e nero” direttamente da Torino. A seguire toccherà agli All Beck’s, quattro rugbysti appassionati di birra e musica, con un repertorio rock’n’ska. La serata sarà preceduta da un pomeriggio musicale, dalle 15, a cura di Different Reality, Bassa Frequenza, Rebel Nova, Psychokiller, Fulmini in linea retta, Sky Residence, Luciano de Blasi e Sui Generis. Per tut-

I Modena City Ramblers suoneranno venerdì 8 maggio

ta la giornata saranno allestiti nell’area del festival stand con le eccellenze artigiane ed enogastronomiche del territo-

rio, la serata si chiuderà con il dj set All in One Dj Set che vedrà ai piatti Mo’Bros, Arma e Musashi.

Sabato 2 maggio toccherà al principe, Francesco De Gregori, che salirà sul palco subito dopo Cecilia giovane mu-

sicista che abbina le sonorità dell’arpa, strumento che ama e suona fin da bambina, all’elettronica. La serata sarà chiusa dal dj set dei Mo’Bros. Venerdì 8 maggio tornano a Tavagnasco i Modena City Ramblers, band emiliana che si ispira all’isola di smeraldo e che non ha bisogno certo di presentazioni. Il concerto sarà aperto dall’esibizione di Redwine, Saber Système e Babbutzi Orkestar. A chiudere Arma dj set. A chiudere il festival, sabato 9 maggio, un duo del tutto particolare che riunisce Katia Ricciarelli, soprano di fama mondiale, e i QueenMania, la più famosa tribute band europea

dei Queen. Ad aprire la serata Queenforever Stefano Frison e Branco Selvaggio. La giornata del 1° maggio è a ingresso libero, i biglietti per De Gregori, Modena City Ramblers, QueenMania & Katia Ricciarelli costano rispettivamente 23, 13 e 15 euro (più diritti di prevendita). L’abbonamento completo costa 40 euro, i biglietti sono in vendita sul circuito Ticket One e nei negozi Musica e Ricordi di Aosta, Paper Moon di Biella, Disoccasione e La Galleria del Libro di Ivrea, Pat Record di Castellamonte, Bar Madagascar e Tabaccheria di Tavagnasco e alla Tabaccheria La Censa di Settimo Vittone. ■ e.d.

MUSICA - Secondo premio nella categoria orchestre licei musicali per le classi 2ª, 3ª e 4ª di Aosta

I canti stregati del liceo musicale premiati a Scandicci

Aosta - Debutto più che fortunato quello del Liceo musicale di Aosta impegnato, venerdì 17 aprile, al Concorso musicale Città di Scandicci, in provincia di Firenze. Si tratta di una “prima” assoluta per gli allievi aostani in un concorso nazionale, ripagata con il secondo premio e un punteggio di 94/100 nella categoria “Orchestre licei musicali”, vinta ex aequo dai licei di Firenze e Foggia. A esibirsi le classi 2ª, 3ª

e 4ª con un programma dal titolo “Canti stregati”, di quattro brani (“Alice in Wonderland”, “Come Little Children”, “Tonight you belong to me”, “Double Trouble” da Harry Potter) di vari generi che spaziano dallo stile classico al pop, tratti dal repertorio di musica da film per l’orchestra e coro di 51 elementi totali. «Si tratta di brani complessi - spiega Federico Marchetti, uno dei docenti curatori del progetto che ha

Da sinistra l’organizzatore del concorso Luca Marino, Melita Vuillermin (chitarra e coro), Federico Marchetti, Matteo Yon (contrabbasso)

accompagnato i ragazzi . Abbiamo anche ottenuto dalla giuria un apprezzamento speciale per l’utilizzo del coro. Per il nostro liceo è la prima volta a un concorso, siamo felicissimi per il risultato». A curare il progetto gli insegnanti Federico Ragionieri (musica da camera), Luigina Stevenin (coro), Filippo Giordano (musica d’insieme per archi), Federico Marchetti (musica d’insieme per fiati); in giuria Luigi Giordano, Re-

mo Vinciguerra, Gregorio Mazzarese, Anna Maria Pisano, Warren Casey. L’esibizione dei ragazzi è disponibile in rete, su youtube cercando “Liceo musicale di Aosta, concorso Scandicci”. Il programma musicale sarà riproposto in occasione del festival letterario “Les Mots” il 27 maggio in piazza Chanoux e in occasione del concerto di fine anno scolastico, al Teatro Splendor il 5 giugno. ■ er.da.

DANZA - Martedì 28 la Saison culturelle propone il Gala Vito Mazzeo con i solisti del balletto di Amsterdam

L’Het Nationale Ballet sul palco dello Splendor aosta - L’eccellenza della danza torna in Valle d’Aosta con lo spettacolo Gala Vito Mazzeo & Solisti Het Nationale Ballet in programma per martedì 28 aprile alle 21, al Teatro Splendor. Una formazione dal repertorio imponente e raffinato orientata verso il balletto classico di tutti i tempi. Il gala, che vedrà come stella il ballerino Vito Mazzeo, proporrà i capisaldi della coreografia nei Paesi Bassi, come Trois Gnossiennes e 5 Tangos di Van Manen, con un omaggio ai Ballets Russes con Sherazade e il classico Lago dei Cigni II atto nella versione di Van Dantzig. Mazzeo ha mosso i primi passi al Teatro della Scala diplomandosi in danza classica e conteporanea con il massimo voti. Nel 2005 entra a far parte del Royal Ballet di Londra. Danzatore al Teatro dell’Opera di Roma tra il 2007/2010, Mazzeo entra come solista nel San Francisco Ballet diventando, dopo soli sei mesi, Principal Dancer. Stesso riconoscimento anche nel 2013 nel Dutch National Ballet (Het Nationale Ballet) dove ha la possibilità di ampliare il suo repertorio spaziando tra le coreografie di Hans Van Manen, Alexei Ratmansky e Jorma Elo. Ha ballato inoltre anche per

l’Hong Kong Ballet e nel 2013 torna al Teatro dell’Opera di Roma con Don Chisciotte. Lo spettacolo è sostenuto dall’Europe Direct Vallée d’Aosta per il ruolo che l’Unione europea attri-

buise alla danza come «strumento di integrazione sociale e dialogo interculturale, come occasione per diffondere nozioni di pace, di tolleranza, di comprensione e rispetto reciproci».

Ingresso 24 euro per la platea (20 ridotto) e 18 per la galleria (15 ridotto). Lo spettacolo è inserito negli abbonamenti Pleine Saison, Musical e Danza. ■ r.g.

Un momento del Gala con Vito Mazzeo

TEATRO - Penultimo appuntamento con il Printemps Théâtral, tocca a Le Petchoù de la Bétise e Lé Fripón

Da Aymavilles a Valtournenche viaggio nei patois valdostani

Le Petchoù de la Bétise di Aymavilles

aosta - Penultimo appuntamento sabato 2 maggio con il Printemps Théâtral che proporrà gli spettacoli de Le Petchoù de la Bétise d’Aymavilles e Lé Fripón de Valtournenche. Si comincia con Le Petchoù de la Bétise e la pièce Lo Ganassón, scritto dalla compagnia. Saliranno sul palco Daniele Bertone, Laurent Blanc, Isabel Cavallaro, Richard Ducret, Beatrice Giachino, Valentina Giachino, Annie Giaret-

Lé Fripón di Valtournenche

to, Sylvie Giaretto, Pierre Gontier, André Grosjean, Annie Grosjean, Alexia Melina, Richard Paillex, Nelly Rapetti, Noémie Rapetti, Greta Salamone, Mathieu Vairetto, Marica Vizzardi. La costola giovane de La Bétise nasce nel 2003, mentre la compagnia maggiore ha visto i propri natali in un pomeriggio en plein air nel villaggio di Ozein. A seguire toccherà a Lé Fripón di

Valtournenche, compagnia fondata da Paul Vallet che nel 2012 si aggiudicò il premio Magui Maquignaz con una pièce sull’importanza del riciclaggio. La pièce presentata quest’anno si intitola “La lampe majique”, scritta da Paul Vallet che si occupa anche della mise en scène, con musiche di Roberto Avetrani e Matteo Stinghel, luci e suono di Elmo Meynet, costumi di Nelly Bedetti e video di Philippe Bich.

Saliranno sul palco Irma Barmasse, Luca Barmasse, Philippe Bich, Marilisa Carrel, Nicole Chatrian, Andrea Nicole Ferraris, Justine Fucarino, Marta Maina, Arnaud Perruquet, Pascale Pession, Lorenzo Tamone, Samuele Tamone, Gauthier Trèves, Yannick Vallet. Biglietti in vendita a partire dalle 20.30, ingresso 8 euro, gratis per i minori di 14 anni. ■ r.g.

lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

Foto www.fotoextreme.it

Foto Alessandro Rossi

CALCIO GIOVANILE

a pagina 64-67

Foto Alexis Courthoud

SCIALPINISMO

DIAVOLI IN PARADISO

a pagina 70

a pagina 63

Oggi i bilanci del fondo o dello slittino a pag. 71

■ TROFEO MEZZALAMA / Conto alla rovescia per la Maratona dei Ghiacciai, per ora il via è fissato per venerdì

Favre: «Sarà un’edizione per campioni veri»

Giorni di intenso lavoro in quota per Adriano Favre

GRESSONEY - Mandato in archivio con piena soddisfazione l’aperitivo rappresentato dalla giovani leve (servizio a pagina 70), non resta che attendere il fine settimana per vedere in azione i big. Dopo il rinvio deciso mercoledì, gli organizzatori sono in attesa delle ultime previsioni meteo per ufficializzare la data del recupero. «Al momento attuale non ho elementi che mi facciano pensare a una data diversa da venerdì 1° maggio - spiega Adriano Favre, direttore della gara -. La situazione è comunque in continua evoluzione, noi siamo in contatto con la società di Luca Mercalli e, allo stato attuale, la giornata di venerdì sembra essere adatta; se poi vedremo che sabato sarà ancora meglio, lo faremo slittare di 24 ore. Molto dipenderà dalla possibile precipitazione attesa per giovedì 30, ma

secondo alcuni non dovrebbe nemmeno nevicare, quindi aspettiamo le ultime previsioni per ufficializzare entro lunedì sera (oggi per chi legge, ndr) la decisione finale». Il posticipo di una settimana ha fatto ulteriormente crescere l’attesa per un’edizione destinata a entrare nella storia. Per la seconda volta dalla sua nascita, infatti, il percorso è stato ribaltato, in modo da onorare al meglio i 150 anni della prima salita al Cervino. «Dal punto di vista tecnico, mi aspetto un Mezzalama di grande spessore - aggiunge Favre -. Il percorso è selettivo e impegnativo, sono sicuro che sarà una grandissima gara. Chi ha provato il tracciato negli ultimi giorni l’ha giudicato impressionante, spero che ci sia il massimo impegno da parte degli atleti per essere all’altezza del percorso che troveranno».

Al via ci sarà il meglio che lo scialpinismo mondiale può offrire, con una lotta che si preannuncia serrata e spettacolare. «A giocarsi la vittoria finale saranno quattro o cinque squadre - afferma il direttore della Maratona dei Ghiacciai -, molto dipenderà da come si sapranno disimpegnare nelle parti più tecniche: chi saprà muoversi meglio nei tratti alpinistici potrà ambire alla vittoria, perché lì c’è effettivamente la possibilità di guadagnare molto tempo. Gli alpini, che ci tengono a fare il bis, dovranno fare i conti con la squadra di Bon Mardion (che, visto il terremoto in Nepal, potrebbe recuperare Burgada), con le Gardes Frontière svizzere (che correranno assieme a Franco Collé), senza dimenticare gli italiani Maguet-Beccari-Barazzuol». ■ d.p.

CALCIO

lunedì 27 aprile 2015

■ SERIE D / Il già retrocesso VdA battuto da un Borgosesia lanciato verso i play off

Settima SCONFITTA di fila BORGOSESIA VALLEE D’AOSTE

ra. All.: Manzo. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Scarpelli, Balbis, Roncari, Gerbaudo (40’ st Boussik), Galli, Sbardella, Cherubini, Kambo, Orlando, Casimirri (30’ st Salese), Grenier. All.: Erbetta. ARBITRO: Casella di Bra. AMMONITI: Libertazzi, Bruzzone, Cherubini. BORGOSESIA - Dopo l’aritmetica

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 15’ pt Marra; 27’ st Piraccini; 39’ st Alvitrez; 44’ st rig. Orlando. BORGOSESIA (4-3-3): Libertazzi, Gusu, Mameli, Milani, Gianola, Bruzzone, D’Iglio, Alvitrez, Piraccini (30’ st Tognoni), Gasparri (40’ st Bellitta), Mar-

SERIE D

retrocessione in Eccellenza, il Vallée d’Aoste perde anche in casa del Borgosesia. Si tratta del settimo ko consecutivo per i granata, condannati con tre giornate di anticipo dopo la sconfitta della scorsa settimana tra le mura amiche contro il Chieri. In casa dei vercellesi, il tecnico Maurizio Erbetta ha dovuto inventarsi la formazio-

ne per le tante assenze tra infortuni e squalifiche. Il VdA si è schierato con Scarpelli tra i pali, Balbis e Cherubini sulle fasce, Galli e Sbardella in mezzo alla difesa, Kambo, Roncari e Gerbaudo e Grenier a centrocampo, in avanti Casimirri e Orlando. I padroni di casa, in piena corsa per i play off, schierano invece un offensivo 4-3-3,

GIRONE A ECCELLENZA

17ª giornata - Ritorno

Squadra

P.ti

Partite G V N Pro Settimo - Argentina . . . . . . . . .2 - 1 Derthona - Bra . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Cuneo 75 36 23 6 Vado - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Chieri 73 36 22 7 Lavagnese - Borgomanero . . . . . . . .4 - 2 Borgosesia 71 36 22 5 Acqui - Caronnese . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Sestri Levante 70 36 19 13 Chieri - Novese. . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Caronnese 69 36 19 12 Cuneo - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . . . . .3 - 2 63 36 18 9 Sancolombano - Rapallo Bo. . . . . . .0 - 3 Bra 62 36 18 8 Sp.Bellinzago - Sestri Levante . . . . .1 - 2 Pro Settimo 58 36 17 7 Borgosesia - Vallée d’Aoste . . . . .3 - 1 Oltrepo Vo. Lavagnese 54 36 15 9 Acqui 51 36 13 12 Prossimo turno Sp.Bellinzago 48 36 13 9 Bra - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . . (1-3) 44 36 12 8 Borgomanero - Asti . . . . . . . . . . . (1-2) Vado 43 36 11 10 Novese - Borgosesia . . . . . . . . . . . (2-4) Argentina 41 36 11 8 Sestri Levante - Chieri . . . . . . . . . (2-2) Novese 40 36 10 10 Vallée d’Aoste - Cuneo . . . . . . . .(0-2) Asti 38 36 10 8 Rapallo Bo. - Derthona . . . . . . . . . (1-1) Rapallo Bo. Caronnese - Lavagnese . . . . . . . . . (2-2) Sancolombano 32 36 7 11 27 36 6 9 Argentina - Sancolombano . . . . . . (1-4) Derthona Pro Settimo - Sp.Bellinzago. . . . . . (1-1) Vallée d’Aoste 21 36 5 6 Oltrepo Vo. - Vado . . . . . . . . . . . . . (3-2) Borgomanero 14 36 3 5

Squadra

Valle Cervo - Cavaglià . . . . . . . . . . .2 - 1 G.Rodallese - Chiavazzese . . . . . . . .1 - 1 Verrès - Colleretto G.P. . . . . . . . .0 - 1 Bianzè - Vigliano. . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Fenusma - F.Cossila . . . . . . . . . .3 - 2 Vallorco - Livorno F. . . . . . . . . . . . .1 - 3 Agliè - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . . . . .9 - 1 Azeglio - Quart. . . . . . . . . . . . . .0 - 2

Prossimo turno F.Cossila - Agliè . . . . . . . . . . . . . . (1-3) Livorno F. - Azeglio . . . . . . . . . . . . (1-1) Chiavazzese - Bianzè. . . . . . . . . . . (0-2) Quart - Fenusma. . . . . . . . . . . . .(2-2) Cavaglià - G.Rodallese . . . . . . . . . (2-0) Colleretto G.P. - Valle Cervo . . . . . . (2-0) Vigliano - Vallorco. . . . . . . . . . . . . (2-1) P.V.F. - Verrès . . . . . . . . . . . . . . .(0-8)

ALLIEVI PROVINCIALI

P.ti

Cavaglià Fenusma Bianzè Agliè Colleretto G.P. Valle Cervo Vigliano Chiavazzese G.Rodallese Livorno F. Azeglio F.Cossila Quart Vallorco Verrès P.V.F.

76 53 53 50 49 48 48 45 43 35 34 34 28 27 17 6

Partite Reti G V N P F S 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29

24 15 16 14 14 13 13 12 12 10 9 9 8 7 5 2

4 8 5 8 7 9 9 9 7 5 7 7 4 6 2 1

1 6 8 7 8 7 7 8 10 14 13 13 17 16 22 26

86 62 56 61 56 58 53 47 45 49 49 35 38 49 32 11

15 42 31 43 28 44 34 34 37 51 51 40 51 57 65 164

ALLIEVI F/B REGIONALI

che chiude definitivamente i conti ad una manciata di minuti dal triplice fischio finale. Soltanto a tempo quasi scaduto arriva il gol della bandiera degli ospiti, realizzato da Orlando su calcio di rigore. Domenica arriva la capolista Cuneo, l’ultima di fronte al pubblico amico in serie D. ■ Piero Marconi

GIRONE A PROMOZIONE

17ª giornata - Ritorno

Squadra

P.ti

Ivrea - Aygreville . . . . . . . . . . . .2 - 4 Charvensod - Biogliese . . . . . . . .1 - 0 Gassino S.R. - Borgaro . . . . . . . . . .2 - 0 Jr Biellese - Grugliasco . . . . . . . . . .4 - 2 Gozzano - Caselle . . . . . . . . . . . . . .6 - 2 Omegna - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Varallo - Orizzonti U.. . . . . . . . . . . .2 - 2 Verbania - Santhià . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Baveno - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .3 - 0

Gozzano Baveno Aygreville No.Ve. Varallo Ivrea Santhià Volpiano I verdetti Orizzonti U. Il Gozzano è promosso in serie D; Baveno, Gassino S.R. Aygeville, No.Ve. e Varallo Pombia accedo- Jr Biellese no ai play off; Omegna e Caselle gioche- Borgaro ranno i play out; Biogliese, Grugliasco e Charvensod Verbania retrocedono in Promozione. Omegna Caselle Biogliese Grugliasco Verbania

90 66 65 60 57 53 52 50 50 48 42 39 38 33 31 26 24 17

ATEGORIA ERIE B DCONNE GIRONE C SECONDA

PRIMA CATEGORIA 14ª giornata - Ritorno

P 7 7 9 4 5 9 10 12 12 11 14 16 15 17 16 18 18 21 25 28

Reti F S 61 29 60 35 72 45 41 20 57 28 66 47 50 37 53 46 46 39 46 43 49 53 49 56 55 66 43 49 34 47 44 57 28 46 30 56 36 70 24 75

con Piraccini, Gasparri e Marra a spaventare la retroguardia valligiana. Ed è proprio il numero undici locale a sbloccare l’incontro dopo appena un quarto d’ora, con la gara che si fa subito in salita per la penultima della classe. Soltanto nel finale della ripresa l’incontro si accende: Piraccini raddoppia alla mezz’ora, con Alvitrez

12ª giornata - Ritorno

Squadra

Fiorano - CG Sanson . . . . . . . . . .1 - 1 Aosta 511 - Champdepraz . . . . .1 - 0 Valchiusella - Corrado Gex . . . . .3 - 0 Bajo Dora - Grand Combin . . . . .3 - 2 La Romanese - Introd . . . . . . . . .1 - 1 Chambave - Real Aosta . . . . . . . .4 - 0 S.V.C. - Red Devils . . . . . . . . . . .0 - 2

CG Sanson - Aosta 511 . . . . . . . .(3-2) Introd - Bajo Dora . . . . . . . . . . .(1-0) Corrado Gex - Chambave . . . . . .(1-0) Red Devils - Fiorano . . . . . . . . . .(3-0) Champdepraz - La Romanese . . .(1-1) Real Aosta - S.V.C. . . . . . . . . . . .(1-8) Grand Combin - Valchiusella . . . .(1-2)

ALLEVI F/B PROVINCIALI

Reti P F S 2 112 22 8 61 29 7 62 32 6 63 34 9 63 36 13 46 45 12 50 51 12 55 51 14 46 44 14 49 57 14 52 63 13 23 34 14 41 61 17 31 49 17 29 50 16 19 44 22 34 66 22 33 101

14ª giornata - Ritorno Pro Collegno - Aosta Sarre . . . . .2 - 1 Alpignano - Brandizzo. . . . . . . . . . .2 - 0 Venaria - Settimo . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 P.D.H.A. - Mathi Lanzese . . . . . . .1 - 1 Banchette - Pianezza . . . . . . . . . . .1 - 0 Lascaris - Quinci.Tava. . . . . . . . . . .0 - 2 San Mauro - Rivarolese . . . . . . . . . .2 - 3 La Chivasso - Valle di Susa. . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Quinci.Tava. - Alpignano . . . . . . . . (0-2) Settimo - Banchette . . . . . . . . . . . (2-2) Rivarolese - La Chivasso . . . . . . . . (3-0) Aosta Sarre - Lascaris . . . . . . . .(3-1) Pianezza - P.D.H.A. . . . . . . . . . . .(1-4) Mathi Lanzese - Pro Collegno . . . . (4-1) Brandizzo - San Mauro . . . . . . . . . (3-0) Valle di Susa - Venaria . . . . . . . . . . (0-3)

GIRONE B Squadra

P.ti

Settimo Venaria P.D.H.A. Alpignano Mathi Lanzese Quinci.Tava. Lascaris Rivarolese Valle di Susa Banchette Brandizzo Pro Collegno La Chivasso Pianezza San Mauro Aosta Sarre

62 58 57 51 50 45 39 38 35 35 32 32 29 27 26 26

IRONE A E TSERZA CATEGORIA GIRONE ERIE B DONNE P.ti

Partite Reti G V N P F S

Red Devils

65 25 21 2 2 75 24

CG Sanson

57 25 18 3 4 69 32

S.V.C.

51 25 15 6 4 60 25

Valchiusella

51 25 16 3 6 56 32

Champdepraz 42 25 12 6 7 54 38 Aosta 511 La Romanese

Prossimo turno

Partite G V N 34 29 3 34 20 6 34 19 8 34 16 12 34 16 9 34 16 5 34 15 7 34 14 8 34 15 5 34 14 6 34 11 9 34 9 12 34 9 11 34 8 9 34 7 10 34 4 14 34 6 6 34 4 8

42 25 12 6 7 50 29 38 25 10 8 7 40 29

Grand Combin 33 25 10 3 12 42 47

11ª giornata - Ritorno Montjovet - Atletico Châtillon . . .4 - 1 La Rondinese - Atletico 1912 . . . .10 - 0 Tronzano - Bellavista . . . . . . . . . . .3 - 0 CGC Aosta - Lessona . . . . . . . . .3 - 2 San Grato - Masserano Br.. . . . . . . .0 - 4 Jr Torrazza riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

I verdetti Il Masserano Brusnengo è promosso in Seconda Categoria; Tronzano, Bellavista e Montjovet accedono ai play off.

Partite Reti G V N P F S 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29

18 18 16 15 14 14 10 9 9 10 8 8 8 7 7 7

8 4 9 6 8 3 9 11 8 5 8 8 5 6 5 5

3 7 4 8 7 12 10 9 12 14 13 13 16 16 17 17

46 45 46 40 62 41 42 45 36 35 37 34 37 33 38 25

22 28 22 29 33 37 32 44 40 53 37 48 50 46 70 51

GIRONE A Squadra

P.ti

Masserano Br.

Partite Reti G V N P F S 48 20 15 3 2 45 19

Tronzano

42 20 12 6 2 45 24

Bellavista

39 20 12 3 5 39 21

Montjovet

31 20 7 10 3 27 15

La Rondinese

28 20 9 1 10 40 46

CGC Aosta

26 20 7 5 8 36 38

Lessona

26 20 6 8 6 33 28

Fiorano

30 25 8 6 11 41 35

Corrado Gex

27 25 7 6 12 31 50

Atletico Châtillon23 20 7 2 11 34 45

Bajo Dora

24 25 5 9 11 35 41

San Grato

21 20 5 6 9 29 34

Introd

21 25 6 3 16 34 64

Chambave

13 25 4 1 20 30 84

Jr Torrazza

10 20 2 4 14 23 44

Real Aosta

0 25 0 0 25 15 102

Atletico 1912

10 20 2 4 14 16 53

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI F/B REGIONALI

GIOVANISSIMI F/B PROVINCIALI

7ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

11ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

Montanaro - C.M. Grand Paradis . . . 0 - 1

Città di Baveno - Aygreville . . . 3 - 2

Ivrea - Evançon . . . . . . . . . . . 4 - 0

Montaltese - Evançon . . . . . . . 1 - 4

Verrès - Aygreville . . . . . . . . . 1 - 2

Settimo V. - Montaltese . . . . . . . .1 - 7

No.Ve. - Lascaris . . . . . . . . . . . .4 - 1

C.M. Grand Paradis - Grand Combin. . . 4 - 2

C.M. Grand Paradis - Fenusma. 1 - 4

Pro Settimo - Aosta 511 . . . . . 1 - 2 Borgaro - Città di Baveno . . . . . .1 - 0 Romentinese - Lascaris . . . . . . . .2 - 5 Jr Borgomanero - Lib.Rapid. . . . .5 - 0 Ivrea - Lucento . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Vanchiglia - Suno . . . . . . . . . . . . n.d. Squadra P.ti Partite G V N P Lascaris 51 22 16 3 3 Pro Settimo 49 22 15 4 3 Suno 49 21 15 4 2 Lucento 43 22 12 7 3 Borgaro 40 22 12 4 6 Jr Borgomanero 37 22 12 1 9 Vanchiglia 28 21 8 4 9 Città di Baveno 25 22 7 4 11 Aosta 511 18 22 5 3 14 Romentinese 11 22 3 2 17 Lib.Rapid 11 21 3 2 16 Ivrea 8 21 2 2 17

La Romanese - P.D.H.A. . . . . . 0 - 1

Barcanova - Lucento . . . . . . . . . .0 - 1

Charvensod - Montanaro . . . . . 3 - 1

Rivarolese - Grand Combin . . 10 - 0

CGC Aosta - S.V.C. . . . . . . . . . 0 - 1

Venaria - Volpiano. . . . . . . . . . . .0 - 0

Bollengo A. - Real Canavese . . . .3 - 2

Strambinese - P.V.F. . . . . . . . . . .6 - 3

Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P S.V.C. 40 15 13 1 1

Borgaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Lucento 37 16 12 1 3

Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea

34 14 11

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Fenusma 40 14 13 1 0

30 14 10

Rivarolese

36 14 11

Ivrea

34 14 11

Aygreville

31 16 10

Aosta 511

P.D.H.A.

32 14 10

Venaria

27 16

Bollengo A.

22 14

Evançon

28 14

CGC Aosta

27 14

No.Ve.

26 16

Montanaro

22 15

CGC Aosta

26 14

Montaltese

23 14

Lascaris

22 16

Charvensod

19 14

Montaltese

21 14

C.M. Grand Paradis 11 14

Volpiano

22 16

Evançon

18 14

C.M. Grand Paradis 18 15

La Romanese

10 14

Città di Baveno 21 16

C.M. Grand Paradis 15 15

Strambinese

7 14

Montanaro

8 14

Borgaro

14 16

Real Canavese

14 14

P.V.F.

5 15

Settimo V.

-1 15

Barcanova

4 16

Grand Combin 9 14

Grand Combin 4 14

Prossimo turno 8ª Giornata

P.D.H.A. - CGC Aosta. . . . . . . .(2-1) C.M. Grand Paradis - La Romanese . . (3-1) Montaltese - Montanaro . . . . . . (6-4) Ivrea - Settimo V. . . . . . . . . . . . (4-0) S.V.C. riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

I verdetti

Il Lucento e l’Aygreville accedono alle finali regionali per il titolo di categoria.

Prossimo turno

8ª Giornata

Evançon - Bollengo A. . . . . . . .(1-3) Aosta 511 - C.M. Grand Paradis . . . . (4-3) Grand Combin - Ivrea . . . . . . .(0-4) Real Canavese - Charvensod . .(0-1) Montanaro riposa . . . . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta - C.M. Grand Paradis . . (1-0) Grand Combin - Montaltese. . .(1-5) Fenusma - Rivarolese . . . . . . .(2-2) Evançon - Strambinese . . . . . .(2-0) P.V.F. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

I verdetti

Il Lascaris accede alle finali regionali per il titolo di categoria assieme a una tra Pro Settimo e Suno.

Rivarolese - Evançon . . . . . . . 2 - 2 Charvensod - Montaltese . . . . 7 - 1 Banchette - CGC Aosta . . . . . . 5 - 2 Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . . n.d. Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 42 16 13 3 0 Evançon 41 16 13 2 1 Rivarolese 38 16 12 2 2 Aygreville 25 16 8 1 7 Fenusma 24 15 7 3 5 CGC Aosta 18 16 6 0 10 Banchette 15 16 4 3 9 Montaltese 10 16 3 2 11 Verrès 8 16 2 2 12 Quinci.Tava. 6 15 2 0 13

Prossimo turno 8ª Giornata

Fenusma - Aygreville . . . . . . .(2-3) Evançon - Banchette . . . . . . . .(2-1) Montaltese - Rivarolese . . . . . . . (0-6) Quinci.Tava. - Charvensod . . . .(0-9) CGC Aosta - Verrès . . . . . . . . .(4-0)

CALCIO

lunedì 27 aprile 2015

■ ECCELLENZA / Un gol del “gaucho” stende la Biogliese e mette in salvo lo Charva

Rovira COMPLETA l’impresa Luca SANSEVERINO Inviato al Guido Saba CHARVENSOD - Pomeriggio di grande sofferenza per i duecento spettatori accorsi al Guido Saba, ma alla fine è potuta scattare la grande festa per la salvezza dello Charvensod, che ha battuto 1-0 la Biogliese Valmos manenendo l’Eccellenza senza dover passare dai play out. Fermamelli schiera i suoi con il consueto 4-3-3, modulo speculare a quello scelto dalla Biogliese. Le prime battute sono da subito intense, con i valdostani che dimostrano di voler archiviare velocemente la pratica, tanto che nei primi cinque minuti vanno vicini al gol per ben due volte, prima con Abrefah sugli sviluppi di un corner, poi con Zlourhi, che conclude addosso a Spatafora un’ottima triangolazione con De Cello e Rovira. Il primo tempo è a senso unico, lo Charvensod gioca con grinta, ordine e costruisce bene il gioco, ma pecca di precisione e cinismo. I rossoneri vanno infatti vicini al gol con le conclusioni da fuori di Abrefah e De Cello e con Rovira che, imbeccato da Zlourhi, spara addosso al portiere avversario in uscita disperata. Passata la mezz’ora il pressing dei valdostani si fà ancora più forte, con un ispirato Rovira che sfiora il gol altre due volte. Prima del riposo gli animi si scaldano per qualche fischio dubbio dell’arbitro e il nervosismo comincia a farsi palpabile. Lo Charvensod inizia la ripresa buttandosi all’arrembaggio con troppa frenesia e il gioco ne risente a discapito della grinta e dell’agonismo: i rossoneri vincono ogni contrasto e arrivano per primi su ogni pallone, ma troppo spesso saltano il centrocampo cercando le punte con poca precisione. Per qualche minuto lo Char-

IVREA AYGREVILLE

La partita è finita e può scattare la festa dello Charvensod per una salvezza che alla fine del girone di andata sembrava una chimera

va sembra aver perso il filo del gioco, lasciandosi governare dal disordine ed è proprio allora, nel momento peggiore della sua partita, che riesce a trovare un rocambolesco e meritato vantaggio. E’ il 18’ quando Zlourhi calibra male il corner e la palla spiove oltre il secondo palo dove capitan Antonacci si inventa una mezza rovesciata che dà origine a un mischione, risolto da Rovi-

CHARVENSOD BIOGLIESE VALMOS

ra con l’ennesima perla della sua stagione. A vantaggio raggiunto i valdostani capiscono che non è il caso di strafare e addormentano la partita, giocando sui limiti e sul nervosismo degli avversari, ma prima del fischio finale succede veramente di tutto. Al 33’ Ierace va a prendersi il secondo giallo della sua partita e lascia la squadra in inferiorità numerica fino al 40’, quando

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 18’ st Rovira. CHARVENSOD (4-3-3): Vezzani, Salvadori, Condò, Ierace, Mazzei, Lorusso, Abrefah, Antonacci, De Cello (47’ st Vaida), Zlourhi (29’ st Dayné), Rovira (34’ st Carlotto). All.: Fermanelli. BIOGLIESE (4-3-3): Spatafora, Tiboldo (29’ st Seccia), Codaforno, Tigani, Benna, Rea, Acquadro, Basabe, Marra, Piscitelli, Finà. All.: Mellano. ARBITRO: Gatti di Gallarate. ESPULSI: 33’ st Ierace; 40’ st Marra; 47’ st Carlotto. AMMONITI: Ierace, Abrefah. NOTE: pomeriggio coperto, terreno sintetico, recupero 1+4. Andrea Condò: «E’ una salvezza inaspettata, sia per i presupposti di inizio stagione, che per il girone di andata. Se oggi siamo qui a festeggiare, il merito va dato prima di tutto al mister, che è stato fenomenale. La partita di oggi è stata difficile, ma abbiamo attaccato con costanza per ottenere un risultato decisamente meritato».

2 (1) 4 (2)

MARCATORI: 7’ pt rig. Cuneaz; 20’ pt Dolce; 41’ pt Furfori; 18’ st Pallante; 27’ st Turato; 37’ st rig. Borettaz. IVREA (4-4-2): Giarnera 6, Santoliquido 6 (40’ st Lucifora s.v.), Cagliano 6.5, Mazzone 6, Zardini 6, Olivero 6.5, Pagliero 7, Dolce 7 (35’ st Zanocchi s.v.), Murante 6, Bergantin 6 (42’ st Pllumbaj s.v.), Pallante 6.5. All.: Rizzo. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini 6, Marchesano 6 (8’ st Prola 6), Spinardi 6.5, Rega 6, Risso 6, Furfori 6.5, Pramotton 7, Cunéaz 7.5, Borettaz 6.5 (43’ st Carpentieri s.v.), Caputo 7 (39’ st Glarey s.v.), Turato 6.5. All.: Benedetti. ARBITRO: Daniele di Nichelino. AMMONITI: Bergantin, Zanocchi. Fabio Borettaz: «Peccato non aver agguantato il secondo posto che avremmo meritato per la stagione condotta. Abbiamo perso qualche punto di troppo con squadre abbordabili, ma stiamo bene e ci giocheremo i play off al meglio».

Squadra Issogne

P.ti

Partite G V N 49 18 16 1

P 1

Olimpia Gressan 41 18 13

Casinò

40 18 12

Quart

34 18 10

St-Pierre

27 18

St-Vincent

20 18

Verrès

20 17

St-Christophe 18 17

Grand Combin 17 18

Fenusma

14 18

Aymavilles

12 18

VdA Châtillon

4 18

lontana. Lo Charvensod può così festeggiare una salvezza diretta impensabile sino a qualche mese fa, ma raggiunta con merito per la maturità e il gioco espresso sul campo, oltre che per la forza di averci creduto sino in fondo. A fine gara, Claudio Fermanelli tira le somme della stagione: «Ci tengo a dire che abbiamo vinto e ci siamo salvati contro chi a settembre ci da-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



va per spacciati. Siamo partiti con poca fiducia, dopo un’estate negativa sul mercato, nella quale non riuscivamo a chiudere nessuna trattativa. I primi risultati non lasciavano ben sperare, ma i ragazzi si sono sempre dimostrati volenterosi e non hanno mai mollato. Io, dal canto mio, ci metto tanto e questa salvezza alla fine dà ragione a tutto il lavoro che abbiamo svolto».

Abrefah è ovunque, Antonacci si inventa uomo-assist Vezzani 6: impegnato solamente da una punizione dalla distanza. Salvadori 6.5: gli avversari non passano mai dalla sua parte, potrebbe spingere di più. Condò 6.5: difensivamente è impeccabile e si propone sempre con costanza. Ierace 6: ci mette la grinta e l’ordine imprescindibili in una partita del genere, il secondo giallo gli leva un punticino in pagella. Mazzei 7: gioca con il cuore, a volte è confusionale, ma più spesso è inarrestabile. Lorusso 6.5: poco impegnato, non si distrae. Abrefah 8: è ovunque e palla al piede è incontenibile. Di un’altra categoria. Antonacci 7.5: gli avversari non lo disturbano

e allora si reinventa come uomo-assist, nel finale bene anche a centrocampo. De Cello 7: si danna l’anima, costruisce gioco e palle gol, spesso è più sfortunato che impreciso. Zlourhi 7: quando dialoga con i compagni e non gioca da solista rischia sempre di fare la differenza. Dal 29’ st Dayné s.v. Rovira 7.5: è il più pericoloso del tridente, si muove da attaccante esperto e da attaccante esperto la risolve. Dal 34’ st Carlotto 5: un fallo e un cartellino rosso inutili. Fermanelli 8: in corso d’opera la società gli ha completato la rosa, ma lui ci ha messo tanto del suo per firmare questa impresa.

■ ECCELLENZA / Con il 4-2 all’Ivrea le Aquile chiudono terze e affronteranno il No.Ve.

L’Aygreville ne SEGNA quattro al Pistoni IVREA - L’Aygreville passa al Pistoni, ma non riesce ad agganciare il secondo posto a causa del rotondo 3-0 rifilato dal Città di Baveno a un Volpiano ormai in vacanza. Le Aquile salgono comunque sul terzo gradino del podio e nel primo turno dei play off se la vedranno, al Rini, con il No.Ve. Calcio. La gara di ieri è stata gradevole, con gli ospiti subito pimpanti e vicini al gol già al 4’, quando Cunéaz si accentra e impegna Giarnera, sulla ribattuta è Turato a provarci, con Cagliano che respinge. La parti-

VETERANI: il St-Pierre toglie l’imbattibilità all’Issogne VETERANI

Marra pareggia il conto facendosi espellere per proteste. A recupero inoltrato, poi, il gelo scende per un attimo sugli spalti, quando Garrà firma il pareggio-beffa, ma la bandierina del guardalinee alzata determina l’annullamento per fuorigioco. Prima dell’esplosione della festa c’è ancora il tempo per il terzo cartellino rosso, questa volta sventolato a Carlotto per un fallo a palla

AOSTA - Alla diciottesima giornata cade l’imbattibilità dell’Issogne. La capolista del campionato Veterani ha perso in casa 2-1 con il St-Pierre, con Giorgio Lenta e Bouazza Nechchad che hanno vanificato il gol del solito Oscar Dalbard. Alle spalle dei battistrada successi del Casinò (6-1 al Verrès, con triplette di Domenico Monea e Gianmaria Sacchi e gol di Marco Maccagnano) e dell’Olimpia Gressan (3-2 sul Grand Combin, a segno Stefano De Lio, Riccardo Framarin, Erik Marino, Andrea Vaudan oltre a un autogol). Fenusma e St-Vincent si sono divisi la posto senza violare la porta avversaria, mentre quattro reti sono state segnate nel pareggio 2-2 tra Aymavilles e Quart: per i locali acuti di Stefano Della Marra ed Enrico Saccavino, per gli ospiti di Alessandro Forestiero e Nicola Turato. Rotondo successo 4-1 del St-Christophe sul VdA Châtillon: per gli aostani doppietta di Rudy Ciccarese e gol di Bruno Iamonte e Gianluca Villa, per i castiglionesi punto della bandiera di Stefano Menegoni. In classifica marcatori Oscar Dalbard ha raggiunto quota sedici centri, seguito ora a tredici da Domenico Monea. ■ r.g.

ta si sblocca subito dopo, perché Olivero mette giù Borettaz in area e Cunéaz dal dischetto firma l’1-0. L’Ivrea al 20’ raggiunge il pareggio: elegante slalom di Pallante, che supera tre avversari e arma il piede di Dolce, che non lascia scampo a Gini. Passano 2’ ed è Pallante ad andare al tiro, senza però inquadrare lo specchio della porta, quindi è Borettaz, con una sberla dai trenta metri, a costringere Giarnera in angolo, che poi si ripete sulla deliziosa punizione di Cunéaz. A 4’ dal riposo le Aquile rimettono la frec-

cia, con un terrificante siluro di Furfori dalla lunga distanza, che si stampa contro la parte bassa della traversa e rimbalza oltre alla linea bianca. La ripresa si apre con un’altra punizione di Cunéaz respinta dall’estremo di casa, poi nulla fino al 18’, quando l’Ivrea acchiappa il 2-2: da Zardini a Bergantin, che aziona Olivero, sul cui cross Pallante anticipa Rega e infilza Gini. L’Aygre non si scompone e, dopo l’ennesimo duello Cunéaz-Giarnera (bravo il portiere), torna avanti al 27’ con il baby-bomber Turato,

che brucia sul tempo Mazzone e gonfia la rete. L’Ivrea prova la terza rimonta, ma Gini non si fa ingannare dalla conclusione di Dolce che gli rimbalza davanti. Il finale è tutto ospite: al 36’ Borettaz chiama ancora al lavoro Giarnera, Turato sulla ribattuta spara di prima intenzione centrando Mazzone e poi spizza la traversa quasi a botta sicura. Il 4-2 è rimandato di poco, visto che un tiro di Cunéaz dal vertice dell’area è colpito di mano da Zanocchi e Borettaz chiude i conti dal dischetto. ■ Antonio Gotti

Foto Barbara Torra

Borettaz trasforma con freddezza il rigore che chiude definitivamente la partita

lunedĂŹ 27 aprile 2015

CALCIO

lunedì 27 aprile 2015

■ PROMOZIONE / Il pari col Mathi Lanzese cancella le chance di acciuffare il primo posto

P.D.H.A.: la testa è già ai playoff P.D.H.A. MATHI LANZESE

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 15’ pt Boscolo; 32’ st Della Rosa. PONT DONNAZ HONE ARNAD (43-1-2): Celesia, Quilico, Borrione, Alessi, Moretto, Careglio, Della Rosa, Menegazzi, Sterrantino, Dotelli (42’ st Raco),Talentino (31’ st Chiavenuto). All.: Massari. MATHI LANZESE (4-2-3-1): Cuppone, Borla, Lamberti, Macario,Valpreda, Delfino,Trussardi (28’ st Machetta), Magnetti, Monteleone (36’ st Giors), Boscolo (32’ st Franzoso), Bustreo. All.: Romagnino. ARBITRO: Ameglio di Torino. ESPULSI: 13’ st Borrione, 46’ st Dellarosa e Franzoso. AMMONITI: Quilico, Trussardi e Delfino. DONNAS - Il pareggio tra Pont Donnaz Hône Arnad e Mathi Lanzese lancia entrambe le contendenti verso i playoff. I valligiani dicono così addio alle ultime, residue speranze di promozione diretta, vista la contemporanea vittoria del Settimo sul campo del Venaria Reale (troppi i 5 punti di distacco quando mancano ormai soltanto novanta minuti al termine della stagione regolare) e respingono l’assalto dei canavesani, quinta forza del girone, scavalcati anche dall’Alpignano, che supera 2-0 il Brandizzo. Finisce 1-1, con en-

Stephan Celesia

trambe le squadre che non si sono affatto risparmiate, anzi: i protagonisti, infatti, sono stati i due portieri. La gara, vista anche la posta in palio, è stata anche nervosa, tanto che alla fine il direttore di gara ha dovuto estrarre tre cartellini rossi, due ai danni dei padroni di casa e uno a carico degli

ospiti. E ora Stefano Massari dovrà fare a meno di Borrione e Della Rosa si spera soltanto per l’ultima, praticamente ininfluente, sfida di campionato in casa del Pianezza. Nei primi minuti, le due compagini si studiano e rischiano poco o nulla: soltanto dopo il gol degli orange la partita si ac-

cende e ne viene fuori un bello spettacolo. Al quarto d’ora, il Mathi Lanzese passa su calcio piazzato: Magnetti batte la punizione dubbia concessa agli ospiti, scodella il pallone in area dove Valpreda salta più in alto di tutti e scodella verso il giovane Boscolo che, a due passi

dalla linea di porta, non lascia scampo a Celesia. Il gol galvanizza i canavesani, che vanno vicini al raddoppio in due occasioni con Monteleone, prima al 20’ e poi al 31’, ma l’estremo difensore del PDHA è attento. Nel finale della prima frazione di gioco si svegliano anche i locali, ma Cuppone dice

3ª CATEGORIA

Il CGC Aosta si regala il colpaccio e cala il tris contro il Lessona CGC AOSTA LESSONA

3 (2) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt Sferrazza; 30’ pt Mangeruga; 33’ pt Robino; 35’ st De Ceglie; 45’ st Revolon. CGC AOSTA (4-4-2): Trarione, Mangeruga, Bellissimo, Ruffier, Pellegrino (30’ pt Nigra), De Zottis (30’ st Scopacasa), Moachil, Lupi, Campanile, De Ceglie, Sferrazza (20’ pt Ferrino). All.: Hattab.

LESSONA (4-4-2): Maiello (1’ st Bonda), Celsi, Pizzato, Garreffa, Bordignon (35’ st Viotti), Cavallari, Belli, Revolon, Robino, Stefani (25’ st Gliani), Motto (20’ st Minero). All.: Zona. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Nigra, Ruffier, Garreffa, Pizzato, Revolon. AOSTA - Bella impresa per il CGC Aosta,

che sul campo di casa supera 3-2 il Lessona, quinta forza del girone, concludendo così in bellezza la stagione. I padroni di casa sbloccano la partita dopo appena dieci minuti di gioco grazie a Sferrazza, costretto poi a uscire poco dopo per infortunio, e

raddoppiano alla mezz’ora con Mangeruga. Gli ospiti accorciano le distanze poco prima dell’intervallo con Robino, ma nella ripresa è il bomber Marco De Ceglie (foto) a trovare la zampata che mette al sicuro il risultato. Il gol di Revolon arriva poi troppo tardi e la squadra di Hattab può esultare per i tre punti conquistati. ■ an.tro.

di no al tentativo di Sterrantino. Nella ripresa è ancora il bomber valligiano a provare a riaprire i giochi, seguito poco dopo da Dotelli, ma il risultato non cambia. Soltanto verso la mezz’ora arriva il meritato pari del Pont Donnaz Hône Arnad sugli sviluppi di un lungo lancio dalle retrovie di Menegazzi verso Sterrantino, velo per Della Rosa che di testa in mischia fissa il risultato sul definitivo 1-1. «È stata una partita difficile – ammette il portiere del PDHA, Stephan Celesia – condizionata sicuramente dall’arbitraggio, perché le espulsioni, a mio parere, non ci stavano. Abbiamo fatto fatica a trovare gli spazi e, in occasione del gol subito, abbiamo pagato caro un errore difensivo. Siamo stati però bravi a reagire e, anche in inferiorità numerica, abbiamo trovato un pari meritato. Ora pensiamo a chiudere in bellezza, vogliamo provare a conquistare il secondo posto: non sarà facile, ma dobbiamo crederci fino alla fine». ■ Andrea Trovato

■ 3ª CATEGORIA / Il Montjovet schianta l’Atletico Châtillon e vola agli spareggi

Un POKER per continuare a sognare MONTJOVET ATLETICO CHATILLON

4 (3) 1 (1)

MARCATORI: 5’ pt e 20’ pt Termine; 25’ pt Maiorano; 40’ pt N’Doye; 25’ st Pession. MONTJOVET (4-3-3): Prola, Lo Piccolo, Gamba (25’ st Lantermo), Dattolo, Luca Spalla, Bertoldo,Termine (20’ st Ussin), Sarteur, Nordera (15’ st Martina), Matteo Spalla (5’ pt Pession), N’Doye (10’ st Ara). All.: Bozzetti. ATLETICO CHATILLON (3-5-2): Fucile (35’ st Trigira), Guardabene, D’An-

PRO COLLEGNO COLLEGNESE AOSTA SARRE

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 3’ pt Bellafiore; 20’ pt Pozzati; 33’ st De Lise. PRO COLLEGNO (4-4-2): Pagano, De Rosa, De Concilis (27’ st Grillo), Fusseini,Taverniti, Rizzo,Terrano (1’ st De Lise), Baldin,Rubino (12’ st Pozzati), Baba Hay, Zoppè. All.: Migliaccio. AOSTA SARRE (4-2-3-1): Pomat, Angiulli, Puglisi (39’ st Framarin), Fossà (31’ st Didier Vuillermoz), Luigi Raco, Gagliardi, Luca Riente, Xavier Vuillermoz, Giannini, Andrea Raco, Bellafiore (39’ st Cordì). All.: Cusano. ARBITRO: Lo Torto di Novara (Sciandivasci di Chivasso e Di Stefano di Torino). AMMONITI: De Rosa, De Lise, Xavier Vuillermoz e Cordì. NOTE: giornata nuvolosa e mite; terreno di gioco in perfette condizioni; spettatori paganti 35; recupero 1+4; angoli 5-1. Matteo Bellafiore: «Peccato, abbiamo perso una grande occasione sbagliando più volte la rete del raddoppio. I nostri avversari sono stati bravi a colpirci alla prima chance. Ora si complica il cammino salvezza, dobbiamo assolutamente vincere l’ultima partita e sperare in qualche risultato favorevole».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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drea (30’ st Vescio), Vitale, Solari, Di Palo, Maiorano, Gianotti (20’ st Mancino), Fadda (20’ st Vuillermoz), Mabchour, Giovannelli. All.: Edifizi. ARBITRO: Cavallero di Ivrea. AMMONITI: Termine e Pession. MONTJOVET - Grazie alla vittoria nel derby sull’Atletico Châtillon, il Montjovet si qualifica per i playoff. Ci pensa Termine a mettere l’incontro sui giusti binari già dopo venti minuti: al 5’ i padroni di casa sbloccano il risultato grazie a una percussione sulla fascia di N’Doye e al suc-

cessivo tap-in vincente del numero sette locale, che si ripete poco dopo con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti, però, non ci stanno e riaprono la gara pochi minuti più tardi con Maiorano, bravo a sfruttare al meglio l’ottimo invito di Solari e a battere Prola con una bella conclusione dalla distanza. Prima del riposo, però, il Montjovet allunga il divario con N’Doye, partito sul filo del fuorigioco e freddo nel battere Fucile in uscita. Nella ripresa arriva anche

Il Montjovet fa festa per il raggiungimento dei playoff

il poker, con Pession che risolve in mischia e fissa il risultato sul definitivo 4-1. «Era importante vincere – ammette Fabio

■ PROMOZIONE / Aosta Sarre rimontato; decisivo l’ultimo match con il Lascaris per acciuffare i playout

Bellafiore non basta, la salvezza è RIMANDATA Federico MECCA Inviato a Collegno COLLEGNO - L’Aosta Sarre perde lo scontro salvezza contro la Pro Collegno e si giocherà l’approdo ai playout nell’ultima giornata di campionato contro il Lascaris. Nonostante le molte assenze, i rossoneri hanno giocato con grande determinazione, mettendo sotto i collegnesi per lunghi tratti dell’incontro, ma non sono stati capaci di chiudere il discorso, venendo puniti ai primi errori commessi.

Per l’occasione il tecnico Luca Cusano prova a bucare il bunker dei rivali con il 4-23-1 , dove Giannini è l’unica punta supportato da Belfiore, Luca Riente e Andrea Raco. La Pro Collegno, invece, si affida al collaudato 4-4-1-1 con Baba Hay, che agisce alle spalle dell’esperto Rubino. L’avvio di gara è tutto dei rossoneri, che al primo affondo trovano il vantaggio: Giannini entra in area seminando il panico e mette in mezzo un pallone velenoso, Pagano sbaglia l’uscita e Bellafio-

re è lesto a insaccare. I collegnesi provano a rispondere prontamente, infatti, al 4’ Terrano si presenta a tu per tu con Pomat, ma l’estremo difensore aostano si supera per sventare il pericolo. Dopo un avvio scintillante il ritmo della gara cala e le emozioni latitano. Con il passare dei minuti l’Aosta Sarre controlla senza troppi patemi il risultato. Prima dell’intervallo ci prova Bellafiore su punizione dal limite, ma il pallone sorvola di un soffio la traversa. A inizio ripresa

Xavier Vuillermoz insuperabile, Andrea Raco si divora il raddoppio Pomat 6.5: con i suoi interventi dà tranquillità a tutto il reparto, incolpevole in occasione dei gol. Angiulli 6: difende con grande attenzione, ma spinge poco sulla destra. Puglisi 6.5: sulla sinistra spinge e difende con continuità. Dal 39’ st Framarin s.v. Fossà 6: in mezzo al campo lotta con grande determinazione, ma non è al meglio della condizione. Dal 31’ st Didier Vuillermoz s.v. Luigi Raco 6.5: al centro della difesa spazza l’area con puntualità. Gagliardi 5.5: Una grande partita fino a quando non serve De Lise per la vittoria collegnese.

Magnin – per qualificarci agli spareggi promozione e continuare a sognare». ■ an.tro.

Luca Riente 6.5: si alterna sulla fascia destra e sinistra, ma è sempre pericoloso quando parte palla al piede. Xavier Vuillermoz 7: insuperabile in marcatura e sul gioco aereo, la colonna della difesa rossonera. Giannini 6: si sacrifica tra le maglie della difesa avversaria trovando l’assist del vantaggio. Andrea Raco 5.5: si divora il raddoppio, non sempre preciso nell’ultimo passaggio. Bellafiore 7: segna la rete dell’illusione. Dal 39’ st Cordì s.v. Cusano 6: con tante assenze le prova tutte, ma la fortuna gli volta le spalle. L’illusoria rete di Matteo Bellafiore, lesto a insaccare da pochi passi

gli ospiti hanno i palloni per chiudere la gara, ma la poca freddezza sotto porta risulta decisiva. Al 2’ Luca Riente da calcio piazzato costringe agli straordinari Pagano, che si ripete sulla ribattuta di Andrea Raco a colpo sicuro, poi Xavier Vuillermoz segna, ma in posizione di fuorigioco. Due minuti più tardi, Fossà a tu per tu con Pagano, calcia fuori. Scampato il pericolo, la Pro Collegno si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma al 7’ il neoentrato De Lise chiama al volo plastico Pomat. A questo punto, Migliaccio tenta il tutto per tutto inserendo Pozzati per Rubino per rendere più imprevedibile l’attacco e la mossa porta i suoi frutti, perché al 20’ proprio Pozzati con un tiro al volo imprendibile trova l’insperato pareggio. Il pareggio non serve a nessuno, così, l’Aosta Sarre si getta in avanti alla ricerca del vantaggio, ma al 33’ un errore in disimpegno regala la palla a De Lise, che s’invola tutto solo verso Pomat trafiggendolo in uscita. La rete taglia le gambe agli ospiti, che cercano a più riprese il pareggio, ma i locali si difendono con ordine impedendo ai rivali di rendersi pericolosi negli ultimi sedici metri fino al triplice fischio.

CALCIO

lunedì 27 aprile 2015

1ª CATEGORIA

Destrotti e Balan servono il controsorpasso sul Vallorco

Agonia senza fine, anche il Colleretto passa a Verrès

AZEGLIO QUART

0 (0) 2 (0)

MARCATORI: 39’ st Destrotti; 40’ st Balan. AZEGLIO (4-3-3): Blanc, Salvato, Angela, Scuto (25’ st Laurenzio), Florio (35’ st Ziggiotto), Dotelli, Fracasso, Lana (30’ st Pozzo), Farinella, Mollo, Gianotti. All.: Mordenti. QUART (4-5-1): Mancuso, Badarello, Gallo, Atfane, Pont, Mammoliti, Barrel, Balan, Rollandin (20’ st Zimara), Salvemini, Chera (35’ st Destrotti). All.: Zavattaro. ARBITRO: Candela di Biella. AMMONITO: Gallo.

AZEGLIO - Serviva l’ingresso di Destrotti nel finale per sbloccare la gara tra Azeglio e Quart. Una vittoria importante per i valligiani, che arriva proprio negli ultimi minuti grazie al contributo del bomber, in gol dopo appena quattro giri di lancette dalla sostituzione. Sessanta secondi più tardi, arriva anche il raddoppio siglato da Balan (foto) che regala i tre punti alla squadra di Zavattaro. Ora manca soltanto un turno al termine della stagione regolare, ovvero il derby con i cugini del Fenusma, prima dei playout contro i canavesani del Vallorco, scavalcati in classifica.

VERRES COLLERETTO G.P.

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 21’ pt Scognamiglio. VERRES (4-4-2): Lago (foto), Gamba, Belloro, Blanchetti, Arena, Nelaj, Pentimalli (Sirigu), Morelli, Porro, Perucchione (Giovenzi), Stumbo. All.: Avondoglio. COLLERETTO GIACOSA (4-4-2): Baima Pcit, Corradin, Chiea, Conedera, Gaudino, Avetta, Stretto (Vona), Bassino, Naretto, Grosso, Scognamiglio. All.: Di Bernardo. ARBITRO: Visaggi di Nichelino. AMMONITO: Chiea.

VERRES - Continua il calvario del Verrès che, dopo aver incamerato la retrocessione matematica la scorsa giornata, incassa l’ennesima sconfitta casalinga per mano del Colleretto Giacosa Pedanea. I ragazzi di Avondoglio vogliono provare a togliersi almeno una piccola soddisfazione, ma i piemontesi hanno idee ben diverse e al 21’ del primo tempo mettono in chiaro le cose: cross dalla destra e Scognamiglio, tutto solo in area, insacca in scivolata. I verrezziesi non trovano la giusta reazione e vedono volare via ancora una volta i tre punti.

■ 1ª CATEGORIA / Una punizione del centrocampista regala al Fenusma l’aggancio al secondo posto

Borrello STENDE la Fulgor Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale NUS - Continua la stagione strepitosa del Fenusma che, complice la sconfitta del Bianzé, raggiunge la seconda posizione in classifica dopo la sofferta vittoria casalinga con la Fulgor Cossila. La compagine valligiana ha giocato una partita sotto tono, ricca di errori, ma è riuscita a ottenere comunque i tre punti sul filo di lana. Il match si fa subito in salita per gli uomini di Riboni, che si ritrovano subito sotto dopo soli due minuti. Chiarello crossa dalla sinistra, Dandres è poco convinto nell’uscita e si scontra con Perruquet, la sfera termina sui piedi di Rida che calcia a colpo sicuro, ma Allegri riesce a respingere sulla linea. Non è finita, perché Cerra è il più lesto di tutti e insacca. Fulgor ancora pericolosa all’8’, quando Dandres deve impegnarsi per mettere in angolo un tiro velenoso dal limite del solito Cerra. Passano tre minuti e Rida scatta in posizione di fuorigioco non rilevata dall’arbitro e si presenta davanti a Dandres, ma cincischia e quando conclude è bra-

vo l’estremo di casa a ribattere. Scampato il pericolo inizia la partita dei padroni di casa che, al 15’, trovano il pareggio. Droz conquista una gran palla sulla sinistra, entra in area e mette in mezzo, il portiere ribatte e Money non si fa pregare e realizza. Al 24’, è Toppo a impegnare severamente Macrì con un gran destro da posizione favo-

revole. Al 41’, arriva il sorpasso locale. Dalla Zanna dal fondo mette in mezzo un traversone radente che trova Donato sul secondo palo pronto alla deviazione vincente. Si passa alla ripresa e per i padroni di casa si mette subito bene, con Casana che, nel tentativo di recuperare una palla a gioco fermo, colpisce Borrello e

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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viene espulso. Il vantaggio nel punteggio e la superiorità numerica sembrano spianare la strada ai castellani che, però, smettono di giocare e regalano l’iniziativa agli avversari. Al 14’, la difesa di casa si addormenta; ne approfitta Dani che con un gran destro fulmina Dandres. Al 31’, solo un miracolo del solito di Dandres sulla conclusione

ne sbilanciato da Rida; per il direttore di gara è punizione che lo stesso centrocampista si incarica di battere. Al fischio dell’arbitro l’estremo ospite cerca di anticipare la conclusione sopra la barriera e si sposta alla sua destra, lasciando incustodito il proprio palo dove Borrello piazza un destro chirurgico da tre punti.

FENUSMA FULGOR COSSILA

Allegri tiene in piedi la difesa; Droz e Perruquet non incidono Dandres 6: ha sulla coscienza la prima rete avversaria, ma poi si riprende. Lavevaz 6: partita diligente e senza fronzoli; pensa a difendere e si concede qualche sortita in avanti. Perruquet Alessio 5.5: spesso fuori posizione e troppo contratto. Borrello 6.5: gioca discretamente, suggellandola con la rete decisiva. Allegri 7: qualche peccato veniale, ma poi tiene in piedi la difesa e la dirige a dovere. Toppo 5.5: Ci mette impegno, ma non entra mai nel vivo della manovra. Dal 21’ st Rutzko 6: dà equilbrio alla squadra.

di Dani evita il peggio. Ancora il numero dieci giallonero sugli scudi, al 38’, quando scatta sul filo del fuorigioco e supera l’estremo di casa in uscita, ma la sua conclusione si spegne sul fondo di una manciata di centimetri. I valdostani tirano un sospiro di sollievo e cercano il forcing finale. Al 41’, Borrello cerca il tiro dal limite, ma vie-

Droz 5.5: le prova tutte, ma non riesce mai a incidere. Cortesogno 6: fatica in mezzo al campo, ma se la cava con esperienza e senso della posizione. Donato 6: non in grandissima giornata, ma ci mette sempre lo zampino. Money 7: regista preciso e lineare, ha anche il grandissimo merito di realizzare la rete del pareggio. Dalla Zanna 6: cede alla distanza, ma è sempre puntuale in entrambe le fasi di gioco. Dal 34’ st Grange s.v. Riboni 6: tattica spregiudicata, ma deve fare i conti con molte assenze.

3 (2) 2 (1)

MARCATORI: 2’ pt Cerra; 15’ pt Money; 41’ pt Donato; 14’ st Dani; 41’ st Borrello. FENUSMA (3-4-1-2): Dandres, Lavevaz, Alessio Perruquet, Borrello, Allegri,Toppo (21’ st Rutzko), Droz, Cortesogno, Donato, Money, Dalla Zanna (34’ st Grange). All.: Riboni. FULGOR COSSILA (4-4-2): Macrì, Multari, Chiarello, Clausi (25’ st Pastore A.), Casana, Scanzio, Cerra, Gesiot (43’ st Diro Assoba), Rida, Dani, Botta (11’ st Novelli). All.: Bercellino. ARBITRO: Curreli di Ivrea. ESPULSO: 3’ st Casana. AMMONITI: Dani, Dalla Zanna, Money, Lavevaz, Borrello, Multari, Chiarello e Rida. Mattia Toppo: «E’ stata una partita difficile e giocata al di sotto delle nostre possibilità. Siamo partiti molli e ci siamo trovati subito in svantaggio. Poi è andata meglio e siamo riusciti a ribaltare il risultato, anche con un po’ di fortuna che quest’anno ci accompagna».

VETERANI: il St-Pierre vince il Trofeo Conseil Régional

Il St-Pierre e il VdA Châtillon dopo la finalissima

Il Grand Combin

L’Aosta

Il Verrès

Il St-Christophe

Due giorni di calcio e solidarietà quelli vissuti sabato e domenica al Brunod di Châtillon, dove è andato in scena il torneo organizzato dal VdA Châtillon che ha coinvolto otto squadre. Il ricavato della manifestazione sarà utilizzato per le cure mediche di una bambina di St-Pierre. A vincere il Trofeo Conseil Régional è stato il St-Pierre, che in finale ha superato 3-0 il VdA Châtillon, che ha così conquistato il Trofeo Attilio Rolando. Terzo posto, con conseguente Trofeo VdA Châtillon - Amici del Calcio, alla Veloces Vercelli, che ha superato ai rigori il Verrès. Al torneo hanno preso parte anche Grand Combin, St-Christophe, Aosta e Hobby 79 Torino.

CALCIO

lunedì 27 aprile 2015

2ª CATEGORIA

Il CG Sanson pareggia 1-1 e blinda il secondo posto

L’Aosta 511 spinge lo Champdepraz fuori dai play off

FIORANO CG SANSON

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 30’ pt Vittoni; 35’ st Brunero. FIORANO (4-3-3): Sicco, Salaro, Boulam, Martinallo, Corsetti, Mastromarino, Rao (Zilio), Colaiocco, Brunero, Nocco, Avetta. All.: Luppi. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Scali (Paganin), Adriano, Gianluca Marchetto, Bagnasco, Dosso, Manenti (Cetara), D’Anello (Guedoz), Vittoni, Pozzolini, Malfa. All.: Barzagli. ARBITRO: Leone di Collegno. AMMONITI: Dosso, Bagnasco,Vittoni, Scali, Manenti, Nocco.

LESSOLO - Con il punticino conquistato in terra piemontese il CG Sanson ottiene matematicamente il secondo posto in classifica e, considerata la sconfitta dello Champdepraz, passa di diritto al secondo turno dei play off, in cui affronterà la vincente di S.V.C.-Valchiusella. Una divisione della posta sostanzialmente giusta quella maturata a Lessolo, con ospiti avanti grazie a Vittoni (foto) e padroni di casa ad agguantare il pareggio nel finale con Brunero. Nell’ultimo turno mister Luppi affronterà i neopromossi Red Devils, mentre a Morgex salirà l’Aosta 511.

AOSTA 511 CHAMPDEPRAZ

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 24’ st Di Fresco. AOSTA CALCIO 511 (4-1-3-2): Lucà, Puglisi, Armenghi, Calli,Traverso, Pivot, Dell’Ovo, De Lima, Demasi, Tibaldi, Di Fresco (Arizio). All.: Pivot. CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Ben Youssef, Ceseracciu (Cignetti), Richard Borettaz, Zola (Yoccoz), Surroz, Sanfedele (Godio), Frassy, Lesto, Miassot, Cauteruccio, Melada. All.: Frassy. ARBITRO: Kenfack di Aosta. AMMONITI: Dell’Ovo, Demasi, Tibaldi, Lesto, Ceseracciu.

AOSTA - La spunta l’Aosta 511 nel derby di alta classifica di ieri pomeriggio. Dell’Ovo (foto) e compagni hanno messo in mostra un gran bel gioco contro uno Champdepraz forse ancora fuori fase dopo il pesante 5-1 subito in Coppa Piemonte (gol di Miassot, che ha sbagliato anche un penalty). Come sette giorni or sono la rete decisiva è stata siglata da Beppe Di Fresco, che al 24’ della ripresa ha trafitto Ben Youssef regalando i tre punti ai padroni di casa. Questo risultato esclude definitivamente i ragazzi di Frassy dalla lotta per i play off.

■ 2ª CATEGORIA / Prova di forza della squadra di Cretaz, che vince anche al Perucca e vola in Prima

Red Devils di UN’ALTRA categoria Capitan Lorenzo Bonin: «E’ stata una stagione fantastica, merito di tutti; il nostro mister ha fatto la differenza» S.V.C. RED DEVILS

MARCATORI: 11’ pt rig. Lorenzo Bonin; 30’ st Kevin Bonin. ST-VINCENT CHATILLON (4-3-12): Erba 6.5, Duce 6 (44’ st Pisani s.v.), Bandieri 5.5, Lavoyer 6.5 (37’ st Badiluzzo s.v.),Voyat 6, Giorgi 6, Gianmarco Bocca 6, Furfaro 6.5 (25’ st Matteo Bocca s.v.), Ceccato 5.5, Clemente 6,Vaccaro 6. All.: Girelli 5.5. RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti 7, Dalle 7 (44’ st Camerlo s.v.), Lorenzo Bonin 7.5, Cretaz 7, Zunino 6.5, Piotto 6.5, Miniotti 6.5 (13’ st Matteo Bosonin 6.5), Peila 7.5, Kevin Bonin 7.5, Fraschetto 7.5, Ardesi 6.5 (35’ st Mattia Bosonin s.v.). All.: Cretaz 7. ARBITRO: Iordache di Ivrea. AMMONITI: Cretaz, Dalle, Giorgi, Voyat, Fraschetto, Clemente.

Alessandro ROSSI Inviato al Perucca ST-VINCENT - Che la festa abbia inizio. Con la vittoria al Perucca di St-Vincent, 23° risultato utile consecutivo (21 vittorie e due pareggi), i Red Devils possono esultare per la matematica promozione in Prima Categoria. Un cammino esaltante quello dei ragazzi di mister

2ª CATEGORIA

Il Bajo Dora piega il GC BAJO DORA GRAND COMBIN

teca sul successo.

0 (0) 2 (1)

3 (2) 2 (2)

MARCATORI: 4’ pt e 12’ st rig. Gagliano; 16’ pt rig. Erculiani; 37’ pt Patania; 38’ pt Lale Demoz. BAJO DORA (4-4-2): Voiglio, Arizio, Leone Pasero, Marchetti, Borgesio (Amedeo Pasero), Rovereto, Patania, Gentile, Salvadori (Guglielmetto), Prelle, Gagliano (Gastaldo). All.: Giusti. GRAND COMBIN (4-4-2): Cerquetti, Prisant, Gullone, Rossetto (Barrel), Sposato, Rosson, Lale Demoz (Viglino), Dujany, Glarey (Fazari), Erculiani, Pernechele. All.: Blanc. ARBITRO: Gasparetto di Collegno. AMMONITI: Prisant, Gullone, Gentile,Voiglio, Borgesio. BORGOFRANCO - Vince soffrendo il Bajo Dora contro il Grand Combin. Avanti due volte con Gagliano e con Patania, due volte raggiunti da Erculiani e Lale Demoz, è decisivo il gol su rigore, contestato, di Gagliano. Sul 3-2 Erculiani sbaglia il penalty del 3-3 e Glarey centra il portiere di testa da due passi.

Sala stampa

Festa grande al Perucca di St-Vincent per i Red Devils, promossi in Prima Categoria con una giornata di anticipo

Roberto Cretaz, cammino che, dopo due sconfitte consecutive nei primi 180’ di campionato, non ha più avuto soste. I rossi della bassa Valle, partiti a fari spenti, hanno mietuto molte vittime sul loro cammino, anche squadre sulla carta parecchio più attrezzate di Lorenzo Bonin e compagni. Giù il cappello, dunque, a una compagine che ha dimostrato che con l’umiltà e la determinazione si possono ottenere dei risultati che vanno

al di là di ogni aspettativa. Veniamo alla partita della consacrazione, contro una formazione, il S.V.C., reduce da una serie di risultati utili consecutivi che ha consentito ai termali di agguantare la terza piazza. Una gara difficile, un match intenso, nel quale entrambe le squadre volevano il successo. Si parte e nei primi 15’ si vedono solo gli ospiti; troppo brutti, imballati e molli i padroni di casa per impensierire i Red Devils. Al 3’

la punizione di Cretaz sfiora il palo, all’11’ Fraschetto si inserisce in area, Erba esce e non tocca il pallone, ma l’avversario; dal dischetto Lorenzo Bonin si conferma micidiale e fa 0-1. I Red Devils continuano a macinare gioco ma, dopo un destro alto di Kevin Bonin al 22’, i locali escono dal guscio e dimostrano di saper giocare a calcio. Al 30’ Voyat non corregge in rete da pochi passi con Lorenzetti fuori causa, al 37’ Bocca calcia

a lato di sinistro, al 38’ quel genio di Clemente imbuca proprio per Bocca che, però, si fa stoppare da Lorenzetti in uscita. L’inizio ripresa è ancora di marca termale con i Red Devils che ci provano di rimessa. Al 2’ destro debole di Kevin Bonin, al 6’ Fraschetto sfiora l’incrocio su punizione, al 13’ Erba dice di no ad Ardesi. Al 23’ ancora Ardesi gira alto di testa, ma al 30’ Kevin Bonin brucia i centrali locali in velocità e mette l’ipo-

■ 2ª CATEGORIA / Nel derby tra retrocesse i biancoverdi battono 4-0 il Real Aosta GLV

Lo Chambave si consola con un poker CHAMBAVE REAL AOSTA GL.V

4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 19’ pt rig. e 11’ st Melia; 30’ pt Iamonte; 33’ pt Vidiri. CHAMBAVE (4-4-2): Palma, Albanese, Fary,Voce, Iamonte, Cominelli, Raffa (Popescu), Ferreira Coutinho,Vidiri, Zublena, Melia. All.: Tosetto. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Franco, Krida, Gjini, Ghisu, Mannu, Rossetti (Maio), Hrictu, Giambra, Napoli, Monteleone, Bayadi. All.: Giambra. ARBITRO: Fiori di Aosta. ESPULSO: 15’ st Krida. AMMONITI: Iamonte, Palma, Albanese, Zublena.

CHAMBAVE - Brodino interno per lo Chambave, che vince il derby tra retrocesse contro il Real Aosta GLV. Dopo un quarto d’ora di studio la squadra di Tosetto è passata al 19’, quando Melia si è procurato un calcio di rigore e l’ha trasformato battendo Franco dagli undici metri. Il match si è deciso a cavallo della mezz’ora. Al 30’ i padro-

ni di casa hanno raddoppiato con un bel colpo di testa di Iamonte su cross dalla sinistra di Raffa. Due giri di orologio e il Real Aosta GLV avrebbe potuto rientrare in partita con un calcio di rigore, ma Monteleone dal dischetto ha centrato il palo e per gli ospiti è calata definitivamente la notte, visto che a stretto giro di posta è arriva-

2ª CATEGORIA

Il Valchiusella ci crede ancora e supera il Corrado Gex VALCHIUSELLA CORRADO GEX

3 (2) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt Russo; 40’ pt Vota; 35’ st Zaltron. VALCHIUSELLA (4-4-2): Chiartano, Bocca (Zaltron), Gechele, Porcu, Russo, Zanchetta, Cappo, Simone Baldi, Vota (Corso), Pastore, Bettarello (Ferro). All.: Scapino. CORRADO GEX (4-3-3): Jacquemin, Vaccari, Cauteruccio, Carere, Donato (Marino), Di Libero, Belmonte, Furfaro, D’Amico, Costenaro, Barmaverain. All.: Vigon. ARBITRO: Capriola di Collegno. Carlo Vidiri

to il 3-0 biancoverde firmato da Vidiri con un tiro dal limite su assist di Raffa. In apertura di ripresa Melia ha calato il poker, ancora su suggerimento dello scatenato Raffa. Al quarto d’ora Krida è stato espulso per fallo di reazione e il derby è filato via fino alla conclusione senza altri grossi sussulti. ■ r.g.

AMMONITO: Zaltron. VISTRORIO - Il Valchiusella stende con un perentorio 3-0 il Corrado Gex e raggiunge al terzo posto in classifica il S.V.C. Sarà dunque decisiva l’ultima giornata per definire il calendario dei play off promozione, in cui, a questo punto, proprio i piemontesi e i termali si sfideranno per arrivare al secondo turno contro il già qualificato CG Sanson. La gara di ieri è stata subito in discesa per i locali, in rete al 5’ con Russo che batte Jacquemin (foto). I locali chidono poi i conti con Vota al 40’ e Zaltron al 35’ della ripresa.

Il primo a parlare, ancor prima del triplice fischio finale, è Bruno Bosonin: «Mai avrei pensato di vincere il campionato quest’anno. Sono felicissimo, una soddisfazione enorme. Questa squadra, con un innesto per reparto, potrà fare bene anche in Prima». Roberto Cretaz non nasconde la propria gioia levandosi anche qualche sassolino: «Bravi tutti, dai giocatori, alla società, al mio staff. Nonostante i risultati qualcuno ancora ci critica, il campo ha risposto per tutti e non serve aggiungere altro. L’inizio stagione non è stato facile, ma quando abbiamo capito che si poteva fare qualcosa di grande è cambiata la musica e i risultati si sono visti». Capitan Lorenzo Bonin, in gol anche al Perucca, elogia il gruppo: «Una stagione fantastica, ed è merito di tutti. Un cenno particolare lo voglio fare a quelli che hanno giocato di meno; in questa squadra tutti hanno dato il giusto contributo, abbiamo tutti remato dalla stessa parte, chi ha giocato tutte le gare e chi entrava nel finale magari per soli cinque minuti. Questo è stato il nostro segreto, oltre ad un mister che ha davvero fatto la differenza».

2ª CATEGORIA

L’Introd rallenta La Romanese LA ROMANESE INTROD

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 5’ pt Martin; 20’ st Bonino. LA ROMANESE (4-3-3): Mauri, Andrea Guabello, Mellina, Brizi (Barbero), Gillono, Bonino, Mucilli, Davide Piredda, Cecone, Santoliquido (Michael Guabello), Francesco Piredda (Calvetti). All.: Tosi. INTROD (4-1-4-1): Didier Perrier, Martin, Hervé Vallet, Didier Jocallaz, Brunet (Jean Marc Perrier), Frederic Jocallaz, Nicolas Vallet, Stefani, Alec Jacquemod (Fusinaz), Jean Pellissier, Christille. All.: Panont. ARBITRO: Pacella di Torino. AMMONITI: Andrea Guabello, Gillono, Francesco Piredda, Fusinaz. ROMANO - Bel punto esterno per l’Introd, che dimostra di voler onorare fino in fondo la stagione e va in vantaggio contro La Romanese dopo soli 5’ grazie a Martin. I locali pressano e raggiungono il pari al 20’ della ripresa con Bonino.

calcio

Il St-Vincent Châtillon che ha preso parte alla Monte Cervino Cup

lunedì 27 aprile 2015

Gli Esordienti dell’Aygreville dopo la vittoria nel torneo di Ferrada

(foto www.fotoextreme.it)

■ tornei / La Monte Cervino Cup degli Esordineti a 11 è del Leo Team

L’Ivrea vince il Guglielminotti

L’Agreville 2002 si impone a Ferrada nel Memorial Michela Basso aosta - L’Ivrea ha vinto sabato pomeriggio ai campi comunali di Aosta il Torneo della Liberazione - Memorial Ernesto Guglielminotti organizzato dal CGC Aosta in collaborazione con la Uisp e l’Anpi. Alla manifestazione riservata ai Pulcini a 6 hanno preso parte otto formazioni, che per tutto il giorno si sono date battaglia all’insegna del fair play e dell’amicizia. La finale per il primo posto ha visto gli orange canavesani superare 8-4 la Jr Biellese, mentre l’Aosta 511 è salita sul terzo gradino del podio superando 5-4 l’Alessandria. Sulla quinta piazza si è accomodata la Pro Settimo Eureka, 61 al Courmayeur, mentre

la finale per il settimo posto è andata al Vallée d’Aoste, che ha sconfitto 5-3 il CGC Aosta.

Nel tardo pomeriggio è poi toccato a tre formazioni Veterani che si sono contese il Memorial Lino Valle. A

vincere è stata l’Anpi Elter, che ha prevalso 4-3 ai rigori sull’Olimpia Gressan (00 il risultato) e 2-0 sul CGC Aosta, che si è arreso anche all’Olimpia Gressan, questa volta per 4-0. Monte Cervino Cup

I Pulcini a 6 del CGC Aosta

I Veterani del CGC Aosta

I Veterani dell’Olimpia Gressan

Il Leo Team ha vinto sabato pomeriggio al Perucca la Monte Cervino Cup riservata agli Esordienti 2002. Alla manifestazione, la seconda nel ricco calendario di tornei allestito dal St-Vincent Châtillon, hanno preso parte dieci formazioni. Al termine della fase di qualificazione, le due vincenti dei gironi eliminatori si sono contese il trofeo. A vincere, come detto, è stato il Leo Team, che

I Pulcini a 6 dell’Aosta 511

I Pulcini a 6 del Vallée d’Aoste

ai calci di rigore ha battuto 2-1 il San Grato. Buona la prestazione, dei padroni di casa, che nella prima fase erano riusciti a sconfiggere 1-0 i futuri vincitori della manifestazione. Memorial Basso Presigiosa affermazione degli Esordienti 2002 dell’Aygreville, che venerdì e sabato hanno vinto il 18° Memorial Michela Basso disputato a Ferrada, in pro-

vincia di Genova. Nel primo incontro le Aquile hanno battuto ai calci di rigore il Real Fieschi, rimontando l’iniziale svantaggio di 4-1 per pareggiare 5-5 (doppiette di Girotti e Mammoliti, gol di Etienne Boniface). La finale, arbitrata dall’arbitro di serie A Mauro Bergonzi, l’Aygreville ha battuto 2-0 i liguri del Villaggio Calcio con le reti di Girotti e Adorni. ■ mi.ghi.

I Pulcini a 6 del Courmayeur

I Veterani dell’Anpi Elter

PICCOLI AMICI: ad Aymavilles sabato di festa nel Trofeo Lazzaron Scavi per dodici formazioni

Dodici squadre di Piccoli Amici (in foto a centrocampo al termine dell’ultima partita) hanno preso parte sabato pomeriggio al Comunale di Aymavilles alla prima edizione del Trofeo Polisportiva C.M. Grand Paradis - Lazzaron Scavi. La manifestazione ha avuto un carattere assolutamente promozionale e si è conclusa con una festa per tutti i partecipanti, senza alcuna classifica. A scendere in campo sono stati: C.M. Grand Paradis (2 squadre), Aosta 511 (2 squadre), Aygreville (2 squadre), Sporting Orbassano, Quart, Grand Combin, Vallée d’Aoste, Pont Donnaz Hône Arnad e Fenusma.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 27 aprile 2015

■ allievi fascia b regionali / Aquile qualificate nonostante il ko di Baveno

Una SCONFITTA indolore CITTA’ DI BAVENO AYGREVILLE

3 (2) 2 (2)

MARCATORI: 11’ pt rig. La Marra; 21’ pt, 31’ pt e 39’ st Vono; 38’ pt Grappein. AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo, Grappein, Moret, Contu, Boch (Grimaldi), La Marra, Martini (Raso), Caminiti, Bersano (Gullone),Valente, Mazzocchi (Melchiorre, Spataro). All.: Telesforo.

Daniel Grappein

ARBITRO: Casotti della sezione del Verbano Cusio Ossola. AMMONITI: Moret, Contu, Chinello. BAVENO - Sconfitta indolore per l’Aygreville, che nonostante il ko di Baveno accede alle finali per il titolo regionale di categoria. L’ultima di ritorno aveva perso ogni interesse per le Aquile mercoledì sera, quando il Lucento aveva vinto 1-0 il recupero del match sospeso sabato pomeriggio a causa di un violento acquaz-

zone. Il successo della capolista aveva tenuto il Venaria a distanza di sicurezza, trasformando la sfida di Baveno in una sorta di allenamento agonistico, che Luciano Telesforo ha sfruttato per far giocare chi finora ha avuto meno spazio. E i chiamati in causa si sono comportati bene, con i rossoneri che hanno costruito più dei padroni di casa, sbagliando però qualche conclusione di troppo dalle parti del portiere avversario. Pronti-via e proprio l’Aygre-

ville sblocca il risultato con un calcio di rigore procurato da Valente e trasformato con freddezza da La Marra. I locali ribaltano la situazione con una doppietta di Vono, ma in chiusura di parziale Grappein festeggia il rientro da titolare con il gol del 2-2. Nella ripresa meglio le Aquile, ma la rete non arriva e, così, quasi allo scadere, è Vono a far gioire i piemontesi con una bella punizione dal limite. Mercoledì ci sarà il sorteggio

dei due gironi da quattro dai quali usciranno le due finaliste. «Abbiamo centrato l’obiettivo di inizio stagione - commenta mister Luciano Telesforo -. Adesso ce la giocheremo al massimo, sapendo che potremmo incontrare squadroni come Jr Biellese, J Stars e Cuneo. Onestamente spero di incontrare nuovamente il Lucento, perché non possiamo perderci tre volte su tre in una stagione». ■ Davide Pellegrino

■ allievi fascia b provinciali / Charva ok in rimonta ■ allievi provinciali / Il St-Vincent Châtillon batte i cugini

Il DERBY è della C.M. Grand Paradis Zingarelli INFILZA il CGC Aosta C.M. GRAND PARADIS GRAND COMBIN

4 (2) 2 (1)

IVREA EVANCON

MARCATORI: 9’ pt e 32’ pt Linty; 22’ pt Jordan; 16’ st Cornero; 29’ st Slama; 41’ st Handragel. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Salandini, Perrier, Munari (Rolando),Turille, Cornero (Handragel),Thomain (Lazzaro), Celoria,Vizzardelli, Aloisi, Nicolas Luboz, Linty Blanchet. All.: Luciano Luboz. GRAND COMBIN (4-3-3): Avoyer, Bignon, Di Vito (Carrozza), Palumbo, Mirabello, Barbieri, Jordan, Diemoz, Mazzei (Slama), Marguerettaz (Gasparini), Faslia. All.: De Francesch-Farcoz. ARBITRO: Russo di Aosta. AMMONITI: Nicolas Luboz, Palumbo. AYMAVILLES - La C.M. Grand Paradis cala il poker nel derby giocato venerdì sera in anticipo. Padroni di casa in vantaggio con Linty Blanchet, pari ospite di Jordan, ma ancora il bomber di casa firma il 2-1. Nella ripresa Cornero segna il 3-1, Slama riapre i giochi, ma in pieno recupero Handragel chiude definitivamente i conti. Vittoria casalinga dello Charvensod, che nella ripresa ha ri-

MARCATORI: 22’ pt Bercea; 40’ pt Cervato; 15’ st aut. Masala; 20’ st Ayoub. IVREA (4-4-2): Ambrosio 6, Bertoldo 6.5 (16’ st Bianco 6), Tomasi 6.5 (24’ stVilla 6), Bertolino 7 (24’ st Fontanarosa 6), Maggio 6.5, Garetto 6, Ayoub 7 (23’ stYon 6), Cervato 7.5, Bercea 7 (26’ st Scuto 6), Gianola 6 (35’ st Rastaldi s.v.), Sabolo 6.5 (21’st Bocca 6). All.: Abbate, EVANÇON (4-4-2): Bianco 6.5, Pascale 6 (25’ st Borettaz 6), Noro 5, Caridi 5, Colliard 5.5, Masala 5, Francisco 5.5 (8’ st Paris 5), Ferrante 5, D’Angelo 5.5, Ferrero 5.5, Martino 5.5. All.: Gamba. ARBITRO: Bedin di Ivrea. NOTE: nulla da fare per i valdostani contro la capolista Ivrea. Evançon che ha avuto grandi difficoltà a costruire palle gol e che ha incassato due reti per tempo. Nella prima frazione Bercea (gol viziato da un probabile fallo su Stefano Bianco) e Cervato (botta dal limite); nella ripresa autogol di Masala e rete di Ayoub.

Alex Handragel

baltato con i gol di Tito, Riviello e Mattana il vantaggio con cui il Montanaro era andato il riposo grazie a Golgoni.

CHARVENSOD MONTANARO

4 (2) 0 (0)

3 (0) 1 (1)

MARCATORI: 39’ pt Golgoni; 6’ pt Tito; 10’ pt Riviello; 21’ st Mattana. CHARVENSOD (4-2-3-1): Desaymonet, Platì, Zonin (Zappia), Riviello, Desandré,Tito, Mattana (Tieri), Piccot (Ramires), Bonatti, Arcidiacono, Lo Presti. All.: Belley. ARBITRO: Kenfack di Aosta. AMMONITO: Bonatti.

CGC AOSTA S.V.C.

0 (0) 1 (0)

MARCATORI: 28’ st Zingarelli. CGC AOSTA (4-2-3-1): Salvoldi, Mestieri,Telesforo, De Ceglie (Bétemps), Bosonin, Usel, Argese (Marcoz), Vighetti, Glassier (Gadin), Groppi, Spensatello (Tahria). All.: Evaspasiano. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Buha, Caresio, Pillon, Servidio, Balbiano, Personettaz, Brscic, Comandù (Zublena), Racca, Casella, Zingarelli. All.: D’Hérin. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: De Ceglie, Casella, Zingarelli. AOSTA - Seria ipoteca sulla vittoria del campionato per il StVincent Châtillon, che espugna il Frand Genisod al termine di una gara tirata che ha visto i padroni di casa sfiorare in più di un’occasione il vantaggio, ma l’imprecisione degli avanti bianconeri ha fatto si che i leader della classifica riuscissero ad avere la meglio con una rete ad una decina di minuti dal termine. Nel primo tempo le occasioni da rete sono di marca locale con Argese che fallisce due occasioni, con Spensatello

Giuseppe Zingarelli

che ignora un compagno per il più semplice dei passaggi e con Mestieri che sfiora la traversa

LA ROMANESE P.D.H.A.

con un bel colpo di testa. Nella ripresa è Salvoldi a negare la rete a Zingarelli e Racca prima della rete vittoria di Zingarelli che sfrutta una dormita della difesa di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, superando di testa un incolpevole Salvoldi. La reazione dei locali si spegne sui legni colpiti da Mestieri con un bel destro dal limite e da Telesforo da posizione favorevole e sulle croniche lacune offensive che hanno vanificato il forcing offensivo, permettendo all’estremo ospite ad ergersi come autentico protagonista della partita.

0 (0) 1 (1)

MONTANARO 0 (0) C.M. GRAND PARADIS 1 (0)

MARCATORE: 10’ pt Massari. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-3): Gheorghita, Shaulli, Massari, D’Anello, Borbey, Bernabè, Chenuil, Della Rosa, Santin (Faoro), Torricelli, Candian. All.: D’Agosto. ARBITRO: Menietti di Ivrea. ESPULSO: 31’ st Lupica. AMMONITI: Chenuil, Cattaneo.

MARCATORE: 20’ st Blanc. C.M. GRAND PARADIS (44-2): Perrier, Spiga, Pacchiodi, Fiou, Nex, Blanc, Harir (Bruzzese), Domaine, Stufa, Clusaz, Celoria (Jocallaz). All.: Concio. ARBITRO: Falbo di Chivasso. AMMONITI: Clusaz, Harin, Domaine, Andrea Castrogiovanni, Vercellio.

■ CALCIO A 5 / Doppio titolo regionale per le formazioni dell’Aosta 511, ora chiamate a raggiungere la possibilità di giocarsi lo scudetto

Juniores e Giovanissimi in trionfo, è TRIPUDIO gialloblu

Festa grande per l’Aosta 511 Juniores

aosta - Doppio trionfo per l’Aosta 511, che si conferma campione regionale Juniores e Giovanissimi. Un vero e proprio tripudio gialloblu, venerdì 24 e sabato 25 aprile, al Montfleuri: una doppietta che premia il lavoro svolto dalla società guidata da Gianluca Fea sul settore giovanile. Tanto che lo sguardo è già rivolto al futuro, ovvero a quella fase nazionale che potrebbe riportare sulle maglie dei valligiani il tricolore che manca da un po’ di anni. Juniores La Juniores, grazie anche al

3-1 conquistato al Pala San Quirico la scorsa settimana, ha vita più semplice e si ripete anche di fronte al pubblico amico, superando 3-0 gli storici rivali dell’Asti. Le emozioni, però, non sono mancate. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, con i padroni di casa che provano a sbloccare la partita con Paschoal e Carvalho, ma senza troppa fortuna, mentre dall’altra parte Itria e Da Silva sbattono ripetutamente contro i guantoni di Bogoni, il portierino degli Allievi già nel giro della Nazionale schierato titolare dal tecnico Rodrigo De Li-

ma. Nella ripresa, però, l’Aosta 511 mette subito le cose in chiaro con Fabio Iurmanò che, dopo appena due minuti, sblocca il risultato con un bolide dalla lunga distanza che si infila all’incrocio dei pali. Passano pochi secondi e i locali raddoppiano grazie al tap-in vincente di Paschoal, ben appostato sul secondo palo, servito da Carvalho. E arriva anche il tris, grazie al contropiede vincente di Botteghin. Una vera e propria mazzata per gli orange, che non hanno nemmeno più la forza di reagire. E i gialloblu alzano nuovamente al cielo il trofeo, con l’auspicio

L’Aosta 511 Giovanissimi ha battuto in finale l’Asti

di arrivare il più lontano possibile anche nella fase nazionale. Ora si attende il nome della sfidante nel primo turno: nei prossimi giorni, infatti, si saprà chi avrà vinto il titolo regionale in Lombardia e quindi sfiderà i valligiani nel doppio confronto per l’accesso alla Final Eight. AOSTA 511: Bogoni, Vuillermoz, Mocanu, Charrier, Botteghin, Tufano, Pagano, Garau, Fabio Iurmanò, Carvalho, Paschoal. All.: De Lima. Giovanissimi Decisamente più arduo il compito dei Giovanissimi, chiamati

a ribaltare il 3-2 subito all’andata sempre in casa dell’Asti. Ma i giovani gialloblu hanno saputo ribaltare il pronostico e portare così a casa il massimo risultato, grazie ai gol di Avallone e Antonio Mammoliti che sono valsi il 2-1 finale e il conseguente titolo regionale, bissando così il successo conquistato dodici mesi fa nell’ultimo atto di Brandizzo. Ora inizia l’avventura nazionale: sognare, come si dice sempre in questi casi, è d’obbligo. AOSTA 511: Frassy, Ignoti, Podio, Macrì, Pettinari, Mirko Mammoliti, Fanan, Avallone, Fea, Antonio Mammo-

liti, Mascherona, Fachin. All.: De Lima. Under 21 Trasferta sfortunata invece per l’Under 21, che perde l’andata degli ottavi di finale contro il Lecco. Finisce 7-5 per i lombardi, con i valligiani trascinati dal poker di Carvalho e dalla rete di Paschoal. La gara di ritorno è in programma domenica 3 maggio al Montfleuri. AOSTA 511: Gozi, Garau, Traglia, Iurmanò, Carvalho, Paschoal, Botteghin, Estedadishad, Charrier, Boche. All.: Rosa. ■ an.tro.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 27 aprile 2015

■ GIOVANISSIMI FASCIA B regionALI / I gialloblu sorprendono la Pro Settimo

L’Aosta 511 centra l’IMPRESA PRO SETTIMO AOSTA 511

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 13’ pt Arlian; 23’ pt Tufarulo; 9’ st Ignoti. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin Maglione, Munier, Zanetti, Pettinari, Bisi, Macrì,Viot (14’ st Najoui), Podio, Ignoti, Grange (5’ st Marchese), Arlian (10’ st Gagliardi). All.: Volpone. ARBITRO: Lust di Chivasso.

AMMONITO: Ignoti. SETTIMO TORINESE - Grande impresa dell’Aosta 511 che trova la grande giornata e passa sul campo della capolista Pro Settimo Eureka che, con questo scivolone, rischia di compromettere il campionato. Scendono in campo contrati, grintosi e con la giusta cattiveria i ragazzi di mister Volpone, che

prendono subito in mano il gioco, provando a dialogare palla a terra su un terreno difficile. Il coraggio, però, viene subito premiato, perché al 13’ Viot riceve palla e scaglia un missile da fuori area che si schianta sulla traversa; la respinta è preda di Arlian che ribadisce in rete in tap-in. Dieci minuti e i padroni di casa rimettono le cose a

posto, con Tufarulo che batte Fachin Maglione e riporta il punteggio in parità. L’Aosta 511, però, è sveglia, sul pezzo e va vicino alla rete in più occasioni con le conclusioni da fuori area di Viot, Arlian e Ignoti. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia e dopo soli 9’ arriva l’episodio decisivo. Arlian imposta a centrocampo e

imbecca Ignoti con un lancio lungo. Il numero nove gialloblu si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore di casa e lo beffa con un pregevole tocco sotto che rende vano ogni intervento. E’ il colpo di grazia, perché la Pro Settimo non riesce più a rialzarsi e lascia agli aostani il gusto dell’impresa. ■ al.bi.

David Arlian

■ GIOVANISSIMI fascia b PROVINCIALI / Sette gol alla Montaltese, Evançon superato ■ giovanissimi provinciali / La Rivarolese non molla la presa; Evançon corsaro

Lo Charvensod mette la FRECCIA Fenusma: un POKER per sognare ancora RIVAROLESE EVANCON

2 (2) 2 (1)

C.M. GRAND PARADIS FENUSMA

MARCATORI: 10’ pt e 33’ pt Parla; 20’ pt Saladino; 4’ st Lefhal. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Edoardo Ventrice (Peani), Girodo, Gal, Ganzerli, Pinet, Saladino, Dherin (Giovenzi), Lefhal, Brunod, CarloVentrice (Juglair). All.: Vallomy. ARBITRO: Di Carlo di Ivrea. RIVAROLO - A due giornate dalla fine del campionato mette la freccia lo Charva che, dopo il successo nello scontro diretto della scorsa settimana, approfitta del pari dell’Evançon e si guadagna la vetta grazie al 7-1 rifilato alla malcapitata Montaltese (decisivo il pokerissimo di Rollet). Come detto, rallenta ancora l’Evançon, che va sotto per due volte e deve

CHARVENSOD MONTALTESE

7 (2) 1 (1)

MARCATORI: 5 Rollet; 1 Ceriani e Ciammaichella. CHARVENSOD (4-3-3): Defazio, Romeo, Canova, Lorenzo Antonin, Franceschi (Chabod), Difrancescantonio (Ciammaichella), Ceriani, Caminiti (Mitic), Salvatore Fazari (Padula), Rollet (Davide Fazari). All.: Bravi. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITO: Ceriani.

Didier Rollet

Philippe Jeantet

sempre rimontare. Gli ospiti partono bene, ma al 3’ e al 5’ palo e traversa dicono di no a Brunod e Saladino. Al 10’ passa la Rivarolese con Parla, ma Saladino la riprende. Ancora Parla fa 2-1, ma questa volta tocca a Lefhal riacciuffarla. Nel finale l’Evançon recrimina per la ghiotta occasione

di Juglair sciupata da pochi passi. Infine, l’Aygre espugna Verrès, mentre il CGC Aosta crolla col Banchette.

BANCHETTE CGC AOSTA

5 (1) 2 (1)

MARCATORI: 3 Benoukaiss; 2 Scattolin; 1 Rosiglioni e Fontana. CGC AOSTA (3-5-2): Vighetti, Scattolin, Mirabello, Medici, Tedesco (Rarhai), Camelliti, Dovigo (Tomis), Frassy, Presti, Giovinazzo. All.: Carere. ARBITRO: Zoppi di Ivrea.

VERRES AYGREVILLE

1 (1) 2 (0)

MARCATORI: 10’ pt Gugliada; 10’ st Jeantet; 22’ st Marzo. VERRES (4-4-2): Ganis, Benali (Mancuso), Gugliada (Prato), Ricchiello, Boscolo, Mascaro, Howlader, Singh, Porfirione, Da Ros, Said (Jdidi). All.: Farinella. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod, Cardo, Ferrari, Laffranc, Barone, Gentili, Mantega, Marzo, D’Abrusco, Conforto, Jeantet. A disposizione: Favre, Salluard, Marchini, Alamia, Pareyson. All.: Vallet. ARBITRO: Yonga di Aosta. AMMONITI: Jdidi, Prato, Howlader.

1 (0) 4 (3)

MARCATORI: 10’ pt e 16’ pt Martinet; 22’ pt e 32’ st Arieta; 5’ st Curcio. C.M. GRAND PARADIS (3-5-2): Pellissier (Fazio), Lika (Noto), Presta (Rostagno), Jula (Piras), Ronc (Laganà), Cartagine,Vallet, Fiou, Borney (Scognamiglio), Curcio, Pellizzeri (Bovet). All.: Masoni. FENUSMA (4-4-2): Visinoni, Fary (Natalino), Labidi (Fakiri), Racchio, Barmasse, Giuramento, Martinet (Meggiolaro), Triglia, Arieta, Cardella (Iacobucci), Baudin (Sorcelli). All.: Statti. ARBITRO: Russo di Aosta. ST-PIERRE - Continua imperterrita la corsa del Fenusma in vetta. I ragazzi di mister Statti sbancano il campo della C.M. Grand Paradis grazie alle doppiette di Martinet e Arieta. A

MONTALTESE EVANCON

1 (1) 4 (2)

RIVAROLESE GRAND COMBIN

10 (5) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt e 25’ pt Roveyaz; 28’ pt Sardano; 15’ st Tozzi; 30’ st Borettaz. EVANCON (4-4-2): Leone, Borettaz, Barthy, D’Herin, D’Agosto, Gramazio, Neyvoz (Troilo), Paris, Tozzi (Jellouli), Apparenza, Roveyaz (Ferreira). All.: Balbis. ARBITRO: Gil Lenis di Ivrea.

MARCATORI: 2 Berardi, Gioia, Tarcato; 1 Coppola, Aramu, Miatto e aut. Samueli. GRAND COMBIN (4-4-2): Cerise (Marcoz), Barrel (Bianquin), Camedda (Noyer), Diemoz, Carrozza, Samueli, Foretier, Chatrian (Salvoldi),Tamone, Gasparini, Desandré (Mounim). All.: Grimod. ESPULSO: 20’ pt Samueli. AMMONITO: Tamone.

nulla serve la rete di Curcio. Colpo esterno dell’Evançon che gioca una grande partita e schianta la Montaltese. A trascinare la squadra ci pensa Apparenza (due pali e tante buone giocate), con il conto siglato da Roveyaz (doppietta), Tozzi e Borettaz. Sul taccuino

anche un palo di Neyvoz. Niente da fare, infine, per il Grand Combin, che viene letteralmente travolto dalla Rivarolese, che dilaga già nei primi minuti. L’espulsione di Samueli dà un’ulteriore spinta ai padroni di casa che centrano la doppia cifra.

La formazione dell’Evançon che ha espugnato il campo della Montaltese (foto Michele Gramazio)

RAPPRESENTATIVE: partita la marcia verso il Torneo delle Province AOSTA - Prosegue la marcia di avvicinamento delle rappresentative valdostane al Torneo delle Province. La tradizionale manifestazione di fine stagione è in programma il 20 e 21 giugno e le selezioni rossonere, dopo i diversi raduni degli ultimi mesi, hanno ormai assunto un volto pressoché definitivo. «Adesso conti-

nueremo a lavorare organizzando un’amichevole alla settimana alternativamente per Giovanissimi e Allievi - commenta il coordinatore Gigi Crestani -. Il nostro obiettivo è quello di fare bella figura al Torneo delle Province, giocando un buon calcio e, soprattutto, comportandoci in maniera esemplare».

ALLIEVI: Simone Balbiano, Loris Casella, Mattia Brscic, Matteo Racca (S.V.C,), Nicolas Candian, Mattia Chenuil, Lorenzo Meraglia, Michael Borbey, Alessandro Juglair (P.D,H,A.), Umberto Blanc, André Perrier (C.M. Grand Paradis), Francesco Palumbo Piccionello (Grand Combin), Michele D’Angelo, Jo-

nathan Noro (Evançon), Alex Vescio, Andrea Carere, Mathieu Agentini, Davide Rodà (Charvensod), Mattia Telesforo, Alexis Usel, Diego Bosonin, Marcello Glassier (CGC Aosta). Selezionatore: William Bosonin; dirigenti: Ermanno Cerquetti, Luca Zonin e Riccardo Colliard. GIOVANISSIMI: Giosuè Bo-

nomo, Riccardo Amato, Daniel Affortunato, Filippo Scattolin (CGC Aosta), Massimo Gramazio, Valentin Mazzarello, Denys Apparenza, Riccardo Caridi, Fabio Paris (Evançon), Jil Pellissier, Gilbert Borney (C.M. Grand Paradis), Lorenzo Manes, Fabio Carrozza (Grand Combin), Remy Desaymonet, Marco

Ceriani (Charvensod), Jacopo Gentili (Aygreville), Matteo Racchio, Maximilien Barmasse, Lorenzo Giuramento, Antonio Dario Cardella, Luca Arieta, Nicolò Baudin (Fenusma). Selezionatore: Gianni Cuc; dirigenti: Aldo Carnevaletti, Roberto Saccavino e Giorgio Amato. ■ r.g.

Le due rappresentative giovanili valdostane (a sinistra gli Allievi, a destra i Giovanissimi) che si stanno preparando al Torneo delle Province, tradizionale appuntamento di fine stagione

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 27 aprile 2015

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate questa settimana da Pulcini ed Esordienti

Le sette meraviglie di Pozzan PULCINI A 5

GRAND COMBIN A CGC AOSTA A

AOSTA 511: Berthod, Pellissier, Battilani, Borraccino, Ribeiro Neto, Bosonin, Ciavorella, Giovinazzo, Smith Gonzales, Alehandro Mazzotta, Sirianni. All.: Alessandro Mazzotta. C.M. GRAND PARADIS: Jocallaz, Rosset, Savioz, Bullio, Ronc, Gianchini,Vagneur, Mariano, Benvenuto, Fazio, Bianco, Laurent Perrier, Naim, Blanc, Scognamiglio, Iannino. All.: Jean Pierre Perrier.

1 2

PARZIALI: 1-0, 0-3, 1-3. MARCATORI: 2 Milani, Savin; 1 De Leo, Autelitano, Davisod, Fusani. GRAND COMBIN A: Boverod, Bin, Pelliccioni, Bredy, Fusani, Promassaz, Davisod. All.: Glassier. CGC AOSTA A: Savin, D’Agostino, Autelitano, De Leo, Delmissier, Prisecaru, Milani. All.: Dalal Rarhai.

C.M. GRAND PARADIS A AYGREVILLE A

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-4, 1-2. MARCATORI: 3 Andrea Girardi; 2 Ariu; 1 Fabozzi, Floccari. C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Faldella, Floccari, Munier, Carnevale, Ferro, Scafone, Junod, Sheti, Minghetti. All.: Morabito. AYGREVILLE A: Comé, Brunello, Fabozzi, Linty, Lavdari, Andrea Girardi, Stacchetti, Ariu. All.: Denis Girardi.

CHARVENSOD VALLEE D’AOSTE A

1 3

PARZIALI: 2-2, 0-1, 2-3. MARCATORI: 3 Viérin; 2 Zara; 1 Marcellan, Mesiano, Pozza, Apollaro. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Lo Tufo, Pozza, Zara, Lucianaz. All.: Del Favero. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Viérin, Marcellan, Mesiano, Casali, Pajak, Giorgi, Scarpa. All.: Felicetti-Albace.

COURMAYEUR VALLEE D’AOSTE B

0 3

PARZIALI: 0-6, 0-3, 0-4. MARCATORI: 6 Orfano; 3 Bellomo; 2 Viérin, D’Introno; COURMAYEUR: Bassanini, Lustrissy, Mappelli, Casalenuovo, Ansermé, Bigliani, Jorrioz. All.: Vasquez. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, D’Introno, Mercurio, Bellomo, Marcellan, Orfano,Viérin, Balan. All.: Luberto.

GRAND COMBIN B CGC AOSTA B

3 1

PARZIALI: 1-0, 2-0, 1-1. MARCATORI: 3 Avoyer; 1 Grosso, Berard. GRAND COMBIN B: Avoyer, Grosso, Lutzu, Nicoletti, Pacuku, Amine Mounim,Ylias Mounim. All.: Bal. C.M. GRAND PARADIS B: Dujany, Berard, Corso, Maamouri, Cutano,Talaane. All.: Monti.

QUART AYGREVILLE B

0 3

PARZIALI: 1-3, 1-5, 3-4. MARCATORI: 5Timpano; 4 Carlotto; 2 Forestiero,Vecchioli; 1 Monteleone, Bullari, Framarin, Lucianaz. QUART: Romeo, Lumignon, Lucianaz,Vecchioli, Forestiero, Martino, Dujany, Jordan, Rollet. All.: Fazari. AYGREVILLE B: Lucia, Stacchetti, Monteleone, Framarin,Timpani, Bullari, Carlotto, Giacosa. All.: Marchesano.

SPORTING ISSOGNE P.D.H.A. A

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-8, 0-4. MARCATORI: 6 Vitale; 2 Christian D’Aprile,Vercellin; 1 Iachi,Yoccoz, Balzarotti, Nicchia. SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso, Balla, Lavorgna, Pinet, Costea,Troilo. All.: Ansermé. PONT DONNAZ HONE ARNAD A: Buat, Nicchia, Christian D’Aprile, Iachi,Yoccoz, Balzarotti,Vercellin,Vitale, Pramotton, D’Agosto. All.: Filippo D’Aprile.

PULCINI A 6 AOSTA 511 COURMAYEUR

3 0

PARZIALI: 1-0, 1-0, 2-0. MARCATORI: 1 Durra, Cecchini, Rossero, Gazzera. AOSTA 511: Rossero, Argirò, Silarbi, Seminara, Gazzera, Hafidi, Durra, Cecchini, Castiglion. All.: Guarino. COURMAYEUR: Ferri,Veticoz, Benoit Pascal, Malih, Bieller, Broglio, Vitola. All.: Wilmer Pascal.

AYGREVILLE GRAND COMBIN PARZIALI: 2-0, 3-0, 4-1.

VERRES AYGREVILLE NERO

3 0

PULCINI A 7: Evançon, CGC Aosta e Charva bravi a Bioglio Trasferta positiva per i Pulcini a 7 valdostani, che sabato hanno brillato nella Giornata del Pulcino organizzata dalla Biogliese Valmos alla quale hanno preso parte nove formazioni. La manifestazione è stata vinta dal Veruno, che ha preceduto l’Evançon (foto) e il Cavaglià. Bene anche le altre due rossonere: quarto il CGC Aosta (battuto soltanto dal Veruno nella prima gara del torneo), quinto lo Charvensod.

MARCATORI: 4 Cuc; 2 El Khayat; 1 Chiattone, Beleshi, Scapin. AYGREVILLE: Rossi, El Khayat, Mendez, Benvenuto, Chianese, Nastasi, Pellu, Beleshi, Cuc, Franceschini, Borre, Chiattone Bordon. All.: Cunéaz. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Cerise, Guiot Pin, Rao, Bredy, Scapin,Tesoro. All.: Macori.

CGC AOSTA A CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 2-2, 2-1, 2-4. MARCATORI: 2 Lucianaz, Budroni, Salvi, Ryan Sabatino, Auletta; 1 Cakaj, Fosson, Padula. CGC AOSTA A: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, Cakaj,Vaccaro, Schiavone, Ierace. All.: Roy Sabatino. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Padula, Anania, Denic, Budroni, Narciso, Salvi, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin.

VALLEE D’AOSTE C.M. GRAND PARADIS A

1 3

PARZIALI: 1-2, 0-1, 0-0. MARCATORI: 1 Villano, Gobbo,Verna, D’Introno. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Massaro, Cerise, Fazari, Cugnach, Arghittu, Caruso, Betemps, Busetti, D’Introno, Gagliardi. All.: Sterrantino. C.M. GRAND PARADIS A: Barmaz, Di Francescantonio, Rey, El Ouatassi, Verna, Giangrasso, Gobbo, Villano, Sirianni, Garofalo. All.: Distrotti.

C.M. GRAND PARADIS B P.D.H.A.

3 1

PARZIALI: 1-0, 0-0, 3-1. MARCATORI: 2 Luboz; 1 Romania, Gastaldo, Alessio Bordet. C.M. GRAND PARADIS B: Distrotti, Floccari, Romania, Nex, Fico, Benaim, Carretta, Luboz, Gastaldo, Lazzaro. All.: Gobbo. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Josha Trombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzetti, Cristina Follioley, Francesca Crivellaro, Alessio Bordet, Perritaz,Yon, Pramotton. All.: Mauro Bordet.

CGC AOSTA B FENUSMA

0 3

PARZIALI: 1-2, 1-6, 1-8. MARCATORI: 7 Pozzan; 6 Esquisito; 2 Tercinod, Cintori; 1 Pieiller,Vaccaro. CGC AOSTA B: Cintori,Vaccaro, Chihi, Bich, Addario, Mantione, Armenghi, Presti. All.: Azziz Rarhai. FENUSMA: Pandolfi, Pozzan, Perrin, Henry,Tercinod, Martocchia, Del Frate, Pieiller, Esquisito,Thedy. All.: Tamone.

S.V.C. VERRES

1 3

Najoui, Chamonin, Boch,Tibone, Cutano. All.: Rudda. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Zoppo, Cao, Dagotchagou, Cotrone, Foriglio, Mammoliti, Raffa, Vallet, Borney, Florio, Laino. All.: Neu-Verde.

COURMAYEUR GRAND COMBIN

1 3

PARZIALI: 1-1, 0-3, 2-6. MARCATORI: 5 Proment; 2 Buggio; 1 Nicolas Marchini, Colombino, Mecugni, Borin, Giresi, Picciau. COURMAYEUR: Buggio, Casalenuovo, DallaValle, Cavallo, Perrone, Thierry Nobile, Nicolas Marchini. All.: Giulio Marchini. GRAND COMBIN: Nex, Colombino, Mecugni, Picciau, Borin, Proment, Carrozza, Millet, Giresi. All.: Rossetto-Rosson.

CHARVENSOD CGC AOSTA

2 1

PARZIALI: 1-2, 2-0, 2-0. MARCATORI: 2 Gullone, Cantele; 1 Barletta, Scordamaglia, Ciarmoli. CHARVENSOD: Giacomo Rinato, Grande, Barletta, Boche, Scordamaglia, Ciarmoli, Gullone, Afssahi, Foudraz. All.: Zenti. CGC AOSTA: Dessimone, Dal Follo, Zerbi, Pisani, Cantele, Gillo, Cartalemi, Mosca, Rarinca, Dovigo, Hattori, Brunelli, Dascalu, Bulat, El Barmaoui, Spicci, Kassem. All.: Medici.

C.M. GRAND PARADIS B P.D.H.A.

3 1

PARZIALI: 3-0, 2-0, 2-2. MARCATORI: 4 Florio; 1 Jacopo Fimiano, Lorenzo Bidese, D’Angelo,Yoccoz,Yon. C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Perrier, Chabloz, Nicolò Fimiano, Lorenzo Bidese, D’Angelo, Florio, Ansermin, Jacopo Fimiano, Sedda, Pellissier, Latini. All.: Roberto Bidese. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Bosonin, Correia, Belkhiri, Ferrari, Vittorio Rolfini,Yoccoz, Neyvoz, Dirmi, Zola,Yon. All.: Giancarlo Rolfini.

FENUSMA S.V.C.

3 2

PARZIALI: 0-0, 3-0, 1-1. MARCATORI: 3 Fazari; 1 Esquisito, Gabriel Hérin. FENUSMA: Pandolfi, Attak, Pisano, Dalla Palma,Thedy, Choukairi, Esquisito, Orrù, Fazari. All.: Vincenzi. ST-VINCENT CHATILLON: Kriki, Cornero, Pramotton, Ducly, Chatillard, Gabriel Hérin, Muraca, Gorelli, Biagini, Durante,Vomvea. All.: Enrico Collin.

QUART EVANCON

PARZIALI: 0-1, 2-2, 0-1. MARCATORI: 3 Mattioli; 2 Giada Bionaz; 1 Frachey. QUART: Blua, Bacci, Moro, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli, Perrier. All.: Savasta-Negretto. EVANCON: Cout, Dalle, Colicchio, Bianco, Jellouli, Camosso, Nicod, Frachey, Mattioli, Péaquin. All.: Improta.

PULCINI A 7

ESORDIENTI A 11 2 1

PARZIALI: 0-1, 0-0, 2-0. MARCATORI: 1 Mammoliti, Zanini e Tibone. AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Lanaro, Bonazzi, Carlotto, Zanini,

AOSTA 511 C.M. GRAND PARADIS

PARZIALI: 0-1, 1-3, 0-0. MARCATORI: 1 Mammoliti, Cavallero, Emile Boniface, Bethaz, Vergano. VERRES: Gianì, Bevilacqua, Belkhiri, Boscolo, Manca,Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Muratore, Perotti, Francisco, Pinet, Azzaz, Mazzotta. All.: Pinet. AYGREVILLE NERO: Riga,Vierin, Panizzi, Mammoliti, Mascaro, Bosonin, Antonin, Mugione, Bethaz, Cavallero, Adorni, Emile Boniface, Etienne Boniface. All.: Cairo.

S.V.C. EVANCON

3 1

PARZIALI: 1-0, 1-0, 0-0. MARCATORI: 1 Barone, Petey. ST-VINCENT CHATILLON: El Gadda, Stevanoni, Iacono, Cerise, Barone, Lombard, Petey, Donato, Lunardi, Caracciolo, Ciurca, Dimitrov. All.: Chirico. EVANCON: Lombardini, Lazier, Neagu, Lombard, Christille, Zancanella, Lombardi, Perrone, Lefhal, Fadda,Thiebat, Romei, Bottoni, Pinet, Chiumello. All.: Pernice.

ESORDIENTI A 9 CHARVENSOD EVANCON

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Maruca, Ludovico Chiumello. CHARVENSOD: Monteleone, Lanzo, Giannattasio, Brunet, Bonatti, Figliuzzi, Maruca, Fazari, Mammoliti, Catalano, Corselli, Hassani, Pozza, Fusa. All.: Macrì. EVANCON: Valleise, Grizzi, Ludovico Chiumello, Bottoni, Scali, Nicolò Zurzolo, Filippo Zurzolo, Ruggeri, Lombard, Perrone. All.: Fabio Chiumello.

FENUSMA AOSTA 511

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-1, 1-3. MARCATORI: 2 Menegatti; 1 Agostino, Gazzera, Fakhir, Edoardo Veronesi, Lombard. FENUSMA: Cassone, Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Ottomanelli, Giancotta, Lombard, Perron, Grange,Talon, Perret. All.: Pascarella. AOSTA 511: Magro, Xhaferi,Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Edoardo Veronesi, Fakhir, Selmi, Bisson. All.: Luca Veronesi.

CGC AOSTA AYGREVILLE

2 2

PARZIALI: 0-1, 1-0, 0-0. MARCATORI: 1 Rovere e Diaconu. CGC AOSTA: Bazzano, La Rosa, Ciccarese,Viscariello, Chihi, Achchane, Lorenzo Milani, Scala, Delpero, El Khayat, Lesto, Pession, Diaconu, Canonico. All.: Merlicco. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, Giordano, Zanat, Panetta, Cannatà, Chabod, Ferrarese, Rovere, Rao, De Tommaso, Benvenuto, Caponetti, Mammoliti, Ponsetti. All.: Diego Milani. NOTE: secondo infuocato derby della stagione in casa Milani, con papà Diego che, dopo la vittoria autunnale ottenuta sul campo amico di Gressan, è riuscito a mantenere la supremazia familiare strappando un prezioso pareggio sul terreno del giovane Lorenzo.

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-4, 1-1. MARCATORI: 3 BenYoussef; 2 Bosonin; 1 Borrettaz, Spalla. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Doldo,Tasri, Perrin, Motto Ros, Spalla, Porceillon,Treves, Péaquin, Ben Sodou. All.: Iacono. VERRES:Vuillermoz, Borrettaz, Ricchiello, Pinet, Di Bene, BenYoussef, Bosonin, Perracca. All.: Francisco.

AOSTA 511 GIALLA AYGREVILLE

1 3

3 0

PARZIALI: 1-0, 2-0, 4-0. MARCATORI: 2 Alehandro Mazzotta, Iamonte; 1 Piccolo, Ciavorella, Bosonin.

Lorenzo e Diego Milani prima del derby in famiglia

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 27 aprile 2015

■ SERIE C / I gialloneri vincono col cuore e tengono aperta la porta per i playout

La Moretti ci CREDE ancora 59 (32) 51 (32)

PARZIALI: 25-20, 7-12, 12-10, 15-9. MORETTI ZERO: De Riccardis 15, Polin 4, Chenal 18, Cosentino 7, Kratter, Dian n.e., Maglione 4, Fabio Plati n.e., Marsilio 11, Garofalo n.e. Coach: Ranuzzi. TORINO TEEN: Sordella n.e., Menzio 2, Navone, Quagliolo 8, Augeri 20, Singjeli 5, Manavella, Rocco 12, Pecollo n.e.,Tonin 4. Coach: Cibrario. ARBITRI: Naftali diTorino eTorino di Casale Monferrato.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi

crampi per suggellare una prestazione da incorniciare, fa bene al basket, non solo a quello di chez nous. Per non parlare di Chenal, ancora una volta il totem della squadra, che ha accompagnato e puntellato nei momenti più difficili, liberandosi in area con una fluidità non scontata per un atleta della sua stazza. E ancora, la partita di sostanza e sacrificio di Polin, che sembra non sentire gli anni, come se uscisse dalla piscina di cocoon. La Moretti ha giocato di insieme, come dimostra la distribuzione dei punti, con tre in doppia cifra (Chenal, De Riccardis, Marsi-

lio) e mettendo in campo una manovra corale. Una Moretti che, diversamente rispetto ad altre occasioni, ha saputo gestire l’inerzia favorevole, come se avesse introiettato la consapevolezza di potersi imporre come un dato di assoluta normalità. Anzi, proprio quando gli ospiti, nel secondo quarto, hanno prima impattato lo score, che a fine primo periodo vedeva gli aostani avanti di cinque punti, per poi tentare l’allungo sul 28-31, grazie ad Augeri e Rocco, Chenal e compagni hanno tirato fuori l’orgoglio e terminato il terzo quarto avanti di due punti (44-42), grazie a un

AOSTA - I playout sono sempre più vicini, anche se bisogna ancora rimanere in attesa di quello che farà Ivrea, mercoledì 29, a Rivarolo. Però, il traguardo che fino a poco tempo appariva tutt’altro che acquisito, sembra concedersi a una Moretti che conquista il match col Torino Teen con i denti, con una prova di grande carattere e di notevole spessore agonistico. Vedere Marsilio e Cosentino avventarsi su palloni vaganti per strapparli agli avversari, ammirare Federico De Riccardis, autore di una prova vicina alla perfezione, marcare un canestro in totale disequilibrio posturale e riprendersi dopo un attacco di

canestro di Polin. La zona, attuata in modo impeccabile, ha tagliato i rifornimenti sotto canestro del Torino Teen, che si è dovuto affidare al tiro dal perimetro, con risultati deludenti: nella seconda metà della gara, soltanto 19 punti complessivamente segnati. La Moretti affrontava l’ultima frazione con la voglia delle giornate migliori, anzi forse mai come questa sera. Il Torino Teen veniva costretto a tiri sporcati, a errori nella circolazione della palla, sui quali gli aostani costruivano insidiose ripartenze, per utilizzare una locuzione propria del gergo calcistico. Marsilio, che

sta ormai stabilmente vestendo anche i panni del cecchino, e De Riccardis scavavano il primo solco, che si rivelerà decisivo (53-46). Gli avversari erano decisamente in difficoltà, non si raccapezzavano. E la Moretti macinava gioco e agonismo. Una tripla di Quagliolo riportava Torino a -4 (55-51), ma la gara era in ghiaccio e la Moretti la chiudeva con autorità. Mimmo Cosentino commenta così. «La zona ha messo in difficoltà gli avversari. Abbiamo dato tutto, non potevamo rischiare con Ivrea a più quattro in classifica. Non ci siamo mai persi d’animo, abbiamo vinto col cuore».

1ª DIVISIONE

Il Paolo Preti si arrende ai Viking

Ottima prova al rientro per Federico De Riccardis

PONT-ST-MARTIN - Sconfitta interna per il Paolo Preti nella decima di ritorno del campionato di Prima Divisione. Il Pont Donnas si è arreso giovedì sera sul parquet amico per 45-78 ai Viking Paruzzaro. Ospiti giovani e veloci, che da subito hanno messo in difficoltà i locali con un pressing efficace, che ha messo a nudo le poche rotazioni tra i valdostani. Il Paolo Preti è rimasto a zona tutta la gara, ma non è mai riuscito a rientrare (13-18, 9-16, 1124, 12-20). I valdostani torneranno in campo domenica 3 maggio rendendo visita al Victoria Torino. PAOLO PRETI PONT DONNAS: Diego Bellardone 2, Edoardo Bellardone 4, Catenazzi 11, Pizzol 7, Simone Torino 4, Renzulli 6, Mastrocinque 4, Marchiando 7. Coach: Diego Bellardone.

14ª giornata - Ritorno Borgomanero - Arona ......59 - 48 Rivarolo - Lettera 22 ........29/04 Saluzzo - Cuneo ...............54 - 31 Carmagnola - Torino.........67 - 74 Kolbe - Fossano ...............61 - 86 Team Basket - Chivasso....63 - 55 Ciriè - Borgosesia ............58 - 56 Moretti Zero - Torino Teen.. 59 - 51 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO TORINO TEEN

Fossano Borgomanero Carmagnola Borgosesia Arona Ciriè Team Basket Cuneo Chivasso Rivarolo Torino Teen Torino Kolbe Saluzzo Lettera 22 Moretti Zero

56 48 36 34 34 32 32 30 28 26 26 26 22 14 10 8

29 29 29 29 29 29 29 29 29 28 29 29 29 29 28 29

28 24 18 17 17 16 16 15 14 13 13 13 11 7 5 4

1 5 11 12 12 13 13 14 15 15 16 16 18 22 23 25

Prossimo turno 15ª Giornata

Torino Teen - Team Basket (60-69) Lettera 22 - Ciriè ............(54-79) Borgosesia - Moretti Zero .(64-52) Fossano - Saluzzo ...........(62-46) Chivasso - Rivarolo .........(86-73) Cuneo - Borgomanero.....(63-74) Arona - Carmagnola .......(60-82) Torino - Kolbe.................(75-63)

■ GIOVANILE / Nella Coppa Under 15; il promettente Davide Artuso in azzurro, convocato al centro di alta specializzazione

Prova di forza della Savda, che fa un sol boccone del Collegno AOSTA - Le belle vittorie della Savda nella Coppa Under 15, del Caffé Giuliano tra le Under 13 e dell’Hibou Projet negli Esordienti allietano la settimana del basket giovanile rossonero, con la convocazione al centro di alta specializzazione della promettente guardia Davide Artuso che dà in qualche modo lustro al lavoro di tutto il movimento. UNDER 19 REGIONALE Un duplice impegno attende il Monte Emilius UISP alla ricerca ancora della prima vittoria nella fase finale Top, dopo ben tre sconfitte di misura patite nei precedenti incontri. I ragazzi di Raffaele Romano giocheranno questa sera - lunedì 27 aprile - alle 19.30 a Grugliasco, mentre dopodomani - mercoledì - alle 20.30 renderanno visita all’imbattuta capolista Cestistica Biella, che nella gara d’andata si impose al palaMiozzi con un tap in a filo di sirena. COPPA UNDER 19

SAVDA GAGLIANICO

65 (35) 69 (38)

SAVDA: Parolo 17; Melliti 6; Garofalo 14; Croatto 6; Massone Fr. 10; De Leo J. 10; Plati F.; Vierin 2. Coach: Ranuzzi. Non è bastata una partita gagliarda alla Savda per fermare la marcia trionfale dell’imbattuta capolista Gaglianico. I piemontesi hanno condotto di qualche lunghezza sin dall’avvio, sfruttando la loro maggiore prestanza fisica, ma i ragazzi di Stefano Ranuzzi non hanno mai mollato e sono sempre rimasti aggrappati nel punteggio agli ospiti grazie ad alcune pregevoli azioni di contropie-

de costruite e concluse da Gregory Parolo e da Antonio Garofalo e finalmente hanno avuto una discreta pericolosità nel tiro da fuori con le guardie Francesco Massone e Jacopo De Leo, al quale nel finale è stato sanzionato un fallo tecnico molto discutibile dall’arbitro Mattia Notari.

TEEN BASKET SAVDA

62 (30) 42 (21)

SAVDA: Massone Fr. 5; Garofalo 9; Plati F. 4; De Leo J. 3; Vierin; Melliti 6; Croatto 15. Coach: Ranuzzi. Le numerose assenze per infortuni e gite scolastiche hanno condizionato la Savda a Pino Torinese. Nonostante le scarse rotazioni e la stanchezza dell’impegno del giorno precedente, i ragazzi di Stefano Ranuzzi sono rimasti per oltre tre quarti sempre a contatto dei padroni di casa, cedendo di schianto solamente nel finale con in evidenza i due lunghi Andrea Croatto e Nizar Melliti, che hanno conquistato ben 26 rimbalzi complessivi. La Savda cercherà di muovere la classifica mercoledì alle 20.30 ospitando il Rosmini Domodossola. COPPA UNDER 15

SAVDA COLLEGNO

61 (36) 39 (16)

SAVDA: Iannessa 2; Tarhia 11; Neyroz 2; Nieroz 9; Carlin 9; Levada; Collalto 2; Pajusco 2; Lai 15; Yeuillaz 11. Coach: Ferina. Facile vittoria per la Savda che ha fatto un sol boccone del modesto Collegno, ancora all’asciutto di successi dall’inizio della stagione. I ragazzi di Fabio Ferina sono riusciti a prendere il lar-

dostano e il Settore Squadre Nazionali. UNDER 13 ELITE

CUS TORINO LE RESTÒ

Davide Artuso

Carola Meloni

go già nel secondo quarto, trascinati dalle iniziative dei vivaci Daniele Tarhia e Joël Yeuillaz, mentre il possente Samuele Lai ha fatto la voce grossa sotto canestro. Sabato alle 17 la Savda affronterà fuori casa Il Canestro Alessandria. UNDER 14 ELITE

DI GEL JUNIOR CASALE

58 (30) 81 (40)

DI GEL: Rollandin 1; Fiore; Lupi; Borrione 16; Silvestri 4; Paonessa 4; Scattolin 10; Sulis 4; De Gattis 15; Chasseur 2; Mimotti 2; Pardini. Coach: Rossi. Sconfitta più che onorevole per la Di Gel che è scesa in campo priva dell’infortunato Davide Artuso, che ha rimediato poche ore prima dell’incontro una fastidiosa distorsione alla caviglia. I ragazzi di Daniel Rossi hanno giocato in maniera coraggiosa senza nessun timore reverenziale, tanto che all’inizio del terzo quarto con i soliti coast to coast di Alessandro Borrione e con il valido contributo di Jacopo De Gattis si sono portati a soli 5 punti dai piemontesi (54-59 al 33’) per poi patire nel finale dell’incontro le scarse letture offensive di Daniele Scattolin, con uso esasperato del palleggio e un naturale leggero calo fi-

sico per lo sforzo compiuto per cercare di tenere il ritmo dei piemontesi. Finalmente buono il contributo della panchina, con in evidenza Alessandro Rollandin e Davide Chasseur, due ragazzi dotati di discreto fisico e che ultimamente iniziano a stare in campo con maggiore autorità. SQUADRE NAZIONALI La promettente guardia Davide Artuso è stata convocata dal Settore Squadre Nazionali per partecipare al Centro di Alta Specializzazione dei ragazzi nati nel 2001 che si svolgerà a Porto San Elpidio, in provincia di Macerata, dal 30 aprile al 3 maggio. Questo giusto e meritato riconoscimento è frutto dei notevoli miglioramenti tecnici compiuti dal ragazzo aostano negli ultimi mesi e delle belle prestazioni al Trofeo delle Regioni. Tra le riserve, a casa del raduno azzurro figura anche il lungo Jacopo De Gattis della Di Gel, finalmente in risalita dopo una prima fase della stagione piuttosto opaca. Al Centro Tecnico Federale di Porto San Elpidio parteciperà anche il teferente tecnico territoriale della Valle d’Aosta, Raffaele Romano, che sta ricoprendo da anni con indubbia passione il ruolo di collegamento tra il basket val-

49 (26) 46 (28)

LE RESTÒ: Gritti 7; Farina 11; Deramo 2; Cuneaz 11; Trabbia A. 8; Schena 1; Pugliese 4; Trabbia L. 2; Borney; Morandi; Favre; Franco. Coach: Frison. Le Restò è uscito sconfitto dal parquet del Cus Torino al termine di una bella partita, che ha visto un’alternanza di piccoli vantaggi fra le due squadre e purtroppo è stata decisa dagli errori compiuti dalla lunetta nell’ultimo minuto di gioco dai castellani. Il coach Andrea Frison ha dato molto spazio a tutti i giocatori, senza subire contraccolpi e ha sfruttato le buone prove delle due girl Annalisa Trabbia e Marta Gritti. UNDER 13 FEMMINILE

CAFFÉ GIULIANO 44 (29) PROMOSPORT CUNEO 34 (18) CAFFÉ GIULIANO: Meloni Ca. 2; Longhi 4; Meloni Ch.; Billotti; Figliorelli; Genestrone; Trossello; Gritti 25; Leo; Trabbia A. 7; Renda 2; Gaida 4. Coach: Catalfamo. Il Caffé Giuliano, superando il Promosport Cuneo, ha terminato il girone d’andata imbattuto in testa alla classifica. Le ragazzine di Pietro Catalfamo hanno preso una decina di lunghezze di vantaggio nel primo quarto con le entrate e l’energia di Marta Gritti e di Annalisa Trabbia. Nel terzo quarto la formazione aostana ha perso per un leggero infortunio Chiara Renda palesando grosse difficoltà a gioca-

re a difesa schierata, finendo per esporsi ai contropiedi delle piemontesi (36-33 al 29’), ma nel finale dell’incontro ci ha pensato nuovamente Marta Gritti con un 2/2 dalla lunetta e due tiri di tabella a far prendere fiato ad Alessia Gaida e compagne. Domenica alle 11 il Caffé Giuliano ospiterà l’Eridania Torino. ESORDIEMTI

HIBOU PROJET VOLPIANO

40 (22) 22 (4)

HIBOU PROJET: Vallino 2; Bartoszek 10; Bragardo 3; Moro 4; Gallo; Aiello; D’Aquino 19; Rossero; Bechini; D’Aloia 2; Mellilo. Istruttore: Artuso. Terzo successo stagionale per l’Hibou Projet che, dopo un avvio di gara titubante, ha spiccato il volo nel secondo quarto con un perentorio parziale di 16-2, con Lorenzo D’Aquino grande protagonista, mentre in difesa è da elogiare per l’impegno Francesco Bechini. ■ Gabriele Peloso

Sport

Flash

Golf: Maquignaz sorride all’Arsanières Sorride a Federico Maquignaz la tappa del circuito Golf Aosta - Golf Cervino andata in scena domenica all’Arsanières. Maquignaz ha vinto il netto di prima davanti a Diego Farinet e Francesa Marconi. Loris Farinet si è imposto nel lordo, mentre Simone Meggiolaro ha superato Pier Giorgio Gagliardi e Giorgio Gagliardi. Laurent Blanc sbanca invece la terza, avendo la meglio su Roberto Jacquemod Pane e Luciano Ronchietto. Vincenzo Cairo vince nei Seniores, Susy Cuneaz nelle Ladies.

PA L L AVO L O

â&#x2013; C MASCHILE / Gli aostani si inchinano al tie break alla seconda della classe

Il Bruno Tex STRAPPA un punto 3 2

PARZIALI: 27/29, 25/14, 19/25, 25/23, 15/6. VOLLEY PARELLA: Dâ&#x20AC;&#x2122;Alessandro 3,Testa, Ghibaudo 14, Putetto 18, Sommadossi 8, Cresto 1, Reineri 4, Andrea Carlevaris, Di Palma 5, Campisi 15, Pozzi, Banzato (L1), Chiappello (L2). Coach: Edoardo Carlevaris. BRUNO TEX AOSTA: Bertoni, Bianchi 10, Fedi 7, Grosjacques 20, Mammoliti 2, Mascotto 1, Pagani, Solera, Valentino 9,Vercellone 13, Arbaney (L). Coach: Arbaney-Baldon. ARBITRO: CalabrĂ˛ di Torino.

Federico Mecca Inviato a Torino TORINO - Il Bruno Tex sfiora la grande impresa in casa del Volley Parella, secondo in classifica. I gialloblĂš sfoderano una grande prestazione cedendo solo al tie break e giocando per lunghi tratti dellâ&#x20AC;&#x2122;incontro meglio dei rivali. Gli aostani si confermano la bestia nera dei torinesi, visto che in questa stagione hanno conquistato 4 punti dei 6 disponibili nel doppio confronto. Grande merito ai ragazzi del Bruno Tex, che stanno onorando il campionato fino in fondo, nonostante siano giĂ salvi da alcune partite. Il primo set Ă¨ unâ&#x20AC;&#x2122;autentica battaglia. Gli ospiti provano a mettere la testa avanti, 4-5, ma i torinesi non mollano rimanendo in scia, 8-9. I muri di Valentino illudono il Bruno

Tex, 9-12, ma la risposta dei locali Ă¨ tutta nelle schiacciate di Putetto, 13-13. Le due compagini vanno avanti punto a punto fino al 16 pari, quando i gialloblĂš provano lâ&#x20AC;&#x2122;allungo, 16-19, ma sul 20-22 il Parella trova il break di 3 punti che riequilibra la partita. Sul 24-24 si va ai vantaggi e gli aostani la spuntano con grande cuore 27-29. Nel secondo periodo gli ospiti pagano il grande sforzo del set precedente, infatti, resistono fino al 6-4, poi Ă¨ un assolo torinese, che grazie alle schiacciate di

Campisi e Putetto vincono senza troppi patemi 24-13. Si cambia campo e i locali partono alla grande 5-2, ma i gialloblĂš riacciuffano i rivali sul 99. Si gioca punto a punto fino al 14 pari, quando sale in cattedra uno scatenato Grosjacques, che trova 4 palle a terra consecutive, 14-18. Il Parella prova a resistere, ma sul 17-22 alza bandiera bianca cedendo 19-25 sotto i colpi di un incontenibile Grosjacques. Il Bruno Tex, con un punto sicuro in tasca, inizia malamente il

quarto periodo, 11-5. Il parziale sembra finito, ma gli ospiti, prima si riportano sotto, 12-10, poi sullâ&#x20AC;&#x2122;asse Valentino-Grosjacques riequilibrano il risultato 14-14. La paritĂ non si rompe a quota 22, quando il Parella trova il break di 2 punti che rinvia il verdetto al tie-break. Nel set decisivo gli aostani pagano lo sforzo del periodo precedente cedendo di colpo 15-6 di fronte a un Parella deciso a vendicare la sconfitta dellâ&#x20AC;&#x2122;andata. Da segnalare lâ&#x20AC;&#x2122;espulsione di Vercellone per eccessivo

â&#x2013; C FEMMINILE / Le aziendali danno spazio anche alle giovani e travolgono le torinesi

La Cogne Acciai Speciali affonda il Parella COGNE ACCIAI SPECIALI SPORTING PARELLA

3 0

Foto Armando Gianninoto

PARZIALI: 25/16, 25/17, 25/17. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Bajo, Henry, Ricciardello,Varvello, Vietti, Giulia Zanin,Valeria Zanin, Segalina, Bertolino, Danna, Favre (L2), Gianninoto (L1). Coach: Pileri. ARBITRO: Beltramo di Aosta. AOSTA - La Cogne Acciai Speciali sbriga la pratica Volley Parella in tre rapidi set. Le biancoblĂš, libere da pressioni di classifica e con in campo un paio di giovani del vivaio (Segalina e Danna), giocano con grande determinazione avendo la meglio su un avversario sempre

La giovane Noela Danna impegnata in difesa

â&#x2013; GIOVANILE / Conad Pt-St-Martin e Fenusma vincono la prima dei Play off

St-Vincent in testa alla prima di ritorno Under 16 La CCS Cogne Blu non si ferma e, sabato, batte il Fenusma Volley 0 a 3 (10/21, 21/25, 15/25), trovandosi cosĂŹ in testa alla classifica con un ampio margine sulle avversarie. Le compagne della CCS Cogne Bianca, con la vittoria per 3 a 0 (25/15, 25/19, 25/23) contro la Conad Pont-Saint-Martin si portano in terza posizione. Sempre sabato, il CSI ChĂ˘tillon Blu si Ă¨ imposto 0 a 3 (12/25, 15/25, 15/25) sullâ&#x20AC;&#x2122;Impresa Edile Facchini. CCS BIANCA: Balbis, Boccato, Bonetti, Ceca, Gaglio, Iannessa, Lombardo, Massanero, Ricciardello, Salmin, Segalina, Serravalle, Sorrentino. All. Grumolato CONAD: Bettoni, Bonin, Bottan, Camizzi, Gamba, Gnorra, Mazzarello, Ratto, Ruatto, Vercellin. All. Mascia FENUSMA: Porliod, Gianotti, Bettio, Cuignon, Olivieri, Frutaz Fiorini CCS BLU: Agostinelli, Cavallo, Danna, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Segalina, Truffa, Zuccolotto. All. Bajo

Sport

IMPR. EDILE FACCHINI: Bruzzi, Cecchini,Dakhloui, Iamonte, Marmorino, Mazzon, Ndoja, Palmas, Vaccaro, Palmas. All. Busatto CSI BLU: Placenti, Montanari, Borettaz, Bordet, E. Moise, Savoini, Aymonod, Haludilo, Berga, Mpubtassim, Morro Ros. All. TrĂ¨ves Prima Divisione Nel primo degli incontri validi per i play off, con le prime quattro squadre della classifica, sono state la Conad PontSt-Martin e il Fenusma Volley a portarsi a casa la vittoria. La squadra della bassa Valle si Ă¨ imposta 3 a 2 (25/17, 7/25, 18/25, 25/15, 15/13) sulla Framavetri, mentre il Fenusma ha vinto 0 a 3 (19/15, 10/25, 24/26) contro il Volley Aymavilles. AYMAVILLES: Cabrio, Pegorotto, R. Percali, M. Percali,Vichi, Bich, Zunino, Maviglia, Greatti, Courtadon, Vairos, Giornetti. All. Pinci, Genola FENUSMA: Pilia, Buson, Ferraris, Grosjacques, Monticciolo, Brunod, Fiorini, Gremmo, I. Genna, G. Genna, Frutaz, Porliod. CONAD: Andreoli, Bettoni, Bonin, Bottan, Camizzi, Ceregati, Gamba, Gnorra, A. Pavani, V. Pavani, Praduroux, Ros-

Flash

Subbuteo, Giovanni Navarra in evidenza a Pistoia I portacolori del Calcio Tavolo Aosta si sono confrontati nel fine settimana nel campionato nazionale di serie D - gruppo Centro-Nord. La manifestazione prevedeva lo svolgimento di un girone allâ&#x20AC;&#x2122;italiana di sola andata, con quattro giocatori per team che si affrontavano in singoli match con abbinamento diretto prima dellâ&#x20AC;&#x2122;incontro: la vittoria di un giocatore equivaleva a una rete segnata, mentre il pareggio non muoveva il punteggio. I rossoneri hanno schierato Giovanni Navarra, HĂŠlĂ¨ne Boniface, Angelo Leone e Marco Ghinazzi. Il Calcio Tavaolo Aosta si Ă¨ piazzato ultimo, pareggiando 2-2 con il Breda Pistoria. Ottimo il comportamento di Giovanni Navarra, imbattuto nei suoi dieci incontri, con sette vittorie e tre pareggi.

son. All. Costa FRAMAVETRI: Bonetti, Cavallo, Ceccarelli, Christillin, Danna, Favre, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Segalina,Truffa, Zuccolotto. All. Bajo, Quarello Seconda Divisione Alla prima giornata di ritorno a guidare la clasifica Ă¨ il Volley Saint-Vincent, che, domenica, ha battuto 0 a 3 (9/25, 24/26, 18/25) la Grand Combin Arancione. Sempre domenica, le compagne della Grand Combin Azzurra si sono imposte per 2 a 3 (19/25, 22/25, 25/21, 26/24, 14/16) sulla CCS Cogne. G. COMBIN ARANCIONE: Joelle, Mazzon, Caruso, Anais, Fabiana, Nelva Stellio, Lilia, Golino, Renda, Cavalieri, Moniotto. All. Goresi G. COMBIN AZZURRA: Bruzzi, Caccammo, Facchini, Iamonte, Marmorino, Mavica, Ndoja, Palmas, Tavano, Vaccaro CCS COGNE: Gianninoto, Aimar, Battisti, Carlotto, Ceccarelli, Celestino, CharrĂ¨re, Distrotti, Enrietti, Lanaro, Macri, Matkovic Fuori Valle Settimana positiva per le nostre squadre impegnate in Piemonte. GiovedĂŹ, la prima divisione della Bruno Tex ha portato a casa una bella vittoria per 1 a 3 (15/25, 12/25, 25/20, 22/25) contro lâ&#x20AC;&#x2122;U.s. Meneghetti. Domenica, invece, i loro compagni dellâ&#x20AC;&#x2122;Under 17 hanno battuto 3 a 2 lâ&#x20AC;&#x2122;Asd 28milavolley Domodossola. BRUNO TEX: Adamo, Ancillai, Burtolo, Carvallo, Cerise, Cremascoli, Dâ&#x20AC;&#x2122;Urso, Genola, Philippot, Raso. All. Carvallo BRUNO TEX (U17): Varvello, Ricci, Anedda, Martinet, Croatto, Benvenuto, Maffi, Marra, Gallo, Villa, Cassone, Bigiarini, Parma. All. Blanchet â&#x2013; Michela Borgis

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Trasferte positive per il Bruno Tex che vince in Piemonte sia in prima divisione che nellâ&#x20AC;&#x2122;U17.

nervosismo durante un timeout, sul punteggio di 11-5. A fine gara capitan Andrea Grosjacques commenta: ÂŤAbbiamo ottenuto un ottimo risultato, anche se siamo stati a un passo dal conquistare lâ&#x20AC;&#x2122;intera posta. Abbiamo disputato una grande partita dimostrando tutte le nostre qualitĂ e di questo siamo molto soddisfatti. Contro una squadra di questo livello abbiamo portato a casa 4 punti in 2 incontri, questo dato puĂ˛ essere di buon auspicio per il futuroÂť.

ostico da affrontare e si confermano la quarta forza del campionato. Nel primo set le locali giocano con concentrazione in ricezione, mentre in attacco trovano le soluzioni giuste per non lasciare scampo alle torinesi, che reggono solo nei primi scambi, 25/16. Nel secondo parziale si attende la reazione delle ospiti, invece, le biancoblĂš sono brillanti in ricezione e, davanti, la Ricciardello mette palloni a terra con regolaritĂ , cosĂŹ, il Parella si arrende 25/17. Nel terzo set le torinesi provano a riaprire i discorsi, ma le giocatrici allenate da Pierdomenico Pileri, si confermano implacabili vincendo senza troppi patemi, 25-17. â&#x2013; fe.me.

Il CSi ChĂ˘tillon quasi al sicuro CSI CHATILLON CUSIO

3 1

PARZIALI: 17/25, 25/18, 25/19, 25/21. CSI CHATILLON: Torreano, Servidio, Malvicino, Lichota, Philippot, Cretier (L2), Ploner, Bertocco, Martello, Neyroz, Fosson. All.Vittone. ARBITRO: Brocardo di Aosta. CHATILLON - Ritrova il sorriso il CSI ChĂ˘tillon, che supera il Cusio e incassa 3 punti pesanti nella lotta per non retrocedere. Le biancoblĂš sbagliano lâ&#x20AC;&#x2122;approccio alla gara nel primo set con troppi errori in ricezione, cosĂŹ, le ospiti ne approfittano per prendere il largo e vincere con un perentorio 17/25. Nel secondo parziale arriva la pronta risposta delle valligiane, che pareggiano 25/18. Il terzo set Ă¨ molto combattuto, ma nel finale le locali sono brave a difendere 6 punti di vantaggio accumulato vincendo 25/19. Si cambia campo e le due compagini lottano punto a punto, ma lo ChĂ˘tillon Ă¨ piĂš freddo nel trovare i punti che possono valere una stagione e chiude 25/21.

Gwenael Bertocco

11ÂŞ giornata - Ritorno

Lilliput - Cherasco . . . . . . 3 - 0 Chisola - Savigliano . . . . . 3 - 0 La Folgore - Alba . . . . . . . 1 - 3 Centallo - Santena . . . . . . 3 - 0 Cogne A.S. - Parella . . . 3 - 0 LPM CarrĂš - Ascot Lasalliano. . 2 - 3 Calton - Sporting Barge . . 3 - 2

Parella - Bruno Tex . . . . 3 - 2 Lasalliano - Marene . . . . . 1 - 3 Savigliano - Alba . . . . . . . 3 - 0 CUS Torino - PMT Torino . . .n.p. Braida - Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna . . . . . . 1 - 3 MondovĂŹ riposa . . . . . . . . . . . Villanova riposa . . . . . . . . . . .

Botalla - Montalto . . . . . . 2 - 3 Gravellona - Sprintvirtus . . 0 - 3 CSI ChĂ˘tillon - Cusio . . . 3 - 1 Borgomanero - T.V. Novara 2 - 3 Union for Bussola - Parella 3 - 0 Verbania - Igor Volley . . . . 0 - 3 Rivarolo - PGS Novara . . . 2 - 3 Squadra P.ti Partite G V P Montalto 60 24 21 3 PGS Novara 59 24 21 3 Rivarolo 57 24 18 6 Botalla 53 24 17 7 Sprintvirtus 44 24 15 9 Borgomanero 42 24 13 11 Igor Volley 41 24 14 10 Verbania 34 24 12 12 T.V. Novara 34 24 12 12 Cusio 26 24 8 16 CSI ChĂ˘tillon 21 24 7 17 Union for Bussola 16 24 5 19 Parella 12 24 4 20 Gravellona 5 24 1 23

Squadra

P.ti

Partite G V P

Chisola Ascot Lasalliano Sporting Barge Calton Cogne A.S. Alba Parella Savigliano Centallo La Folgore Lilliput Cherasco LPM CarrĂš Santena

51 50 49 44 43 40 40 35 35 25 24 22 21 19

23 24 24 24 24 24 24 24 24 23 22 24 24 24

17 16 17 16 16 12 13 12 11 8 7 7 7 7

6 8 7 8 8 12 11 12 13 15 15 17 17 17

SERIE C MASCHILE GIRONE A

SPORTING PARELLA BRUNO TEX

D FEMMINILE

Prossimo turno 12ÂŞ Giornata Savigliano - Santena . . . . (3-1) Sporting Barge - La Folgore(3-1) Calton - Centallo . . . . . . (2-3) Cherasco - Chisola . . . . . (0-3) Alba - Lilliput. . . . . . . . . (1-3) Ascot Lasalliano - Cogne A.S. . (2-3) Parella - LPM CarrĂš . . . . (3-2)

Squadra

P.ti

Parella PMT Torino Savigliano Villanova Marene Lasalliano Bruno Tex Alba Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna MondovĂŹ CUS Torino Braida

51 50 45 45 44 26 21 21 20 20 15 5

Partite G V P 20 17 3 20 17 3 21 15 6 20 15 5 20 15 5 20 9 11 20 7 13 20 8 12 21 7 14 20 6 14 20 4 16 20 1 19

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

lunedĂŹ 27 aprile 2015

Prossimo turno

12ÂŞ Giornata

Marene - Alba . . . . . . . . (3-1) Braida - Savigliano . . . . . (1-3) Bruno Tex - Lasalliano . (1-3) Villanova - Parella . . . . . (2-3) PMT Torino - MondovĂŹ . . . (3-0) CUS Torino riposa . . . . . . . . . . Santâ&#x20AC;&#x2122;Anna riposa . . . . . . . . . .

Sprintvirtus - T.V. Novara . (2-3) PGS Novara - CSI ChĂ˘tillon .(3-0) Rivarolo - Borgomanero . (3-0) Montalto - Gravellona . . . (3-0) Cusio - Botalla . . . . . . . . (1-3) Igor Volley - Union for Bussola . . (3-1) Parella - Verbania . . . . . . (0-3)

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s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 27 aprile 2015 Foto Alexis Courthoud

■ la gara / I giovani valdostani in evidenza al Gabiet

MEZZALAMA Jeunes brillano Cognein-Pettavino e i gemelli Guichardaz

Bene anche Trento-Dellavalle, secondi tra gli Junior Alexis COURTHOUD Inviato a Gressoney

ridotto con 900 metri di dislivello positivo, che prevedeva tre salite e lo stesso tratto a piedi del Canalino dell’Aquila. La gara degli Junior è stata molto combattuta e si è dovuto aspettare il tratto a piedi per avere qualche certezza in più sull’epilogo della prova. Lungo la terza salita, la coppia composta da Enrico Cognein ed Erik Pettavino ha rotto gli indugi, iniziando ad allungare su Mathias Trento e Andrea Dellavalle, con terzi Fabio Pettinà e Matteo Cuel, che sino al termi-

ne della seconda salita erano spalla a spalla con i battistrada. Lungo l’ultima salita Pettavino e Cognein hanno amministrato il vantaggio su TrentoDellavalle, andando a tagliare il traguardo in 2h04’30”. Il duo dell’Asiva ha conquistato la seconda posizione accusando un ritardo di 2’05”, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti i veneti Fabio Pettinà e Matteo Cuel, staccati di 2’49”. Nella gara Junior al femminile, la vittoria è andata alla formazione elvetica formata da De-

borah Chiarello e Marianne Fatton, prime in 1h37’40” che hanno staccato nettamente le italiane Giulia Gherardi e Debora Contrio, arrivate oltre le due ore (2h01’54”). Tra i Cadetti a dettare legge sono stati i gemelli di Cogne Sébastien e Fabien Guichardaz. I due talenti classe 1999 si sono imposti in 1h22’09”, inaugurando l’albo d’oro di categoria del Mezzalama Jeunes. A completare il podio ci hanno pensato Marco Cunaccia e Michele Carelli ((1h24’50”) e gli androrrani

Martí Torregrosa e Sergi Casabella (1h29’40”). Chiusura con la competizione riservata alle Cadette, che è andata in archivio con il successo delle trentine Giorgia Felicetti e Melanie Ploner, capaci di fermare il cronometro sul tempo di 1h39’42’’. Alle loro spalle è giunta la coppia composta dalla svizzera Florence Buchs e dall’italiana Giulia Murada ((1h47’38”), mentre sul gradino più basso del podio sono salite le italiane Elisa Pedrolini e Alessia Re (1h51’35”).

Foto Alexis Courthoud

gressoney-la-trinite’ - Sgambettata la gara dei grandi (rinviata di una settimana come spiegato a pagina 57), con il Trofeo Mezzalama Jeunes le condizioni meteo sono state clementi e uno splendido sole, accompagnato da temperature primaverili anche in quota, ha dato il benvenuto ai ragazzi che si sono presentati alla partenza della prima edizione riservata ai giovani, inserita anch’essa

nel circuito internazionale della Grande Course. I Cadetti e gli Junior, futuro dello scialpinismo, si sono confrontati lungo un percorso tecnico nella zona del Canalino dell’Aquila, con partenza e arrivo al Gabiet. Gli Junior hanno gareggiato lungo un tracciato di 1.500 metri di dislivello positivo, con ben quattro salite da affrontare e con il tratto tecnico del Canalino dell’Aquila da percorrere ramponi ai piedi e sci sullo zaino. I Cadetti e le Junior, invece, hanno corso su di un tracciato

Il forcing di Enrico Cognein ed Erik Pettavino

André Aymonod e Mathieu Podio hanno chiuso sesti tra gli Junior

I protagonisti della prima edizione del Trofeo Mezzalama Jeunes andata in scena venerdì mattina a Gressoney-La-Trinité

Foto Asiva

■ sala stampa / Enrico Cognein studia per diventare maestro di fondo e d’estate consegna il pane in bici

Sebastien e Fabien, dagli sci stretti allo skialp gressoney-la-trinite’ - Buona la prima. In primis per il Mezzalama Jeunes, che ha portato i giovani talenti dello skialp a cimentarsi sull’impegnativo tracciato del Canalino dell’Aquile. Buona per l’Asiva, in grande spolvero con la vittoria nella categoria Cadetti dei gemelli Sebastien e Fabien Guichardaz di Cogne, e di Enrico Cognein con il cuneese Erik Pettavino tra gli Junior, categoria nella quale Mathias Trento e Andrea Dellavalle si sono piazzati secondi. E buona anche per Gloriana Pellissier, allenatrice dell’Asiva, che può sorridere per le prove dei suoi giovani talenti. «I miei otto atleti si stanno comportando molto bene - spiega la campionessa di Arvier -. Quest’anno abbiamo lavorato tanto e i risultati si stanno vedendo». Poi Gloriana, che del Mezzalama conosce tutti i segreti, viene catapultata sul palco perché, in compagnia della pluricampionessa di casa, Arianna Follis, deve presiedere alle premiazioni. La gara, bellissima e baciata da un sole splendido, è terminata presto, ma i ragazzi sono stati dirottati un po’ in tutta l’alta valle in albergo, quindi l’appuntamento per il pranzo per le 13 slitta un po’. Approfittia-

mo dell’ospitalità che ci offre la signora Emma, titolare del Ristorante Walserschild, per dialogare con i più puntuali. Marco Cunaccia, di Madonna di Campiglio, in squadra con Michele Carelli, è in ansia, perché si è classificato secondo alle spalle dei gemelli Guichardaz e teme per la vetta della Grande Course Jeunes: «Loro hanno vinto e quindi hanno portato a casa 200 punti, non vorrei incassare il sorpasso proprio all’ultima prova». Ma alla fine l’ha spuntata lui, primo nella categoria Cadetti, secondo a 13 punti Sebastien Guichardaz, con il gemello Fabien nono, «ma io ho saltato una gara», si affret-

ta giustamente a puntualizzare. Al di là degli ottimi risultati, l’aria che si respira in questo ambiente è buona, ragazzi dalla faccia “pulita”, con capigliature normali e pochi grilli per la testa, così lontani parenti da troppi giovani virgulti del calcio (vedere sul rettangolo verde capigliature sempre più improponibili fa pensare che negli spogliatoi, prima della gara, l’acconciatore si dia da fare). Facce, quelle viste a Gressoney, normali, vite normali di ragazzi che dedicano molto del loro tempo libero allo sport, agli allenamenti e anche ai sacrifici. I gemelli Sebastien e Fabien Guichardaz, 16

Foto Asiva

Franco ORMEA Inviato a Gressoney

Mathias Trento e Andrea Dellavalle, secondi tra gli Junior

anni il 23 settembre, studiano guardando al futuro. «Frequento l’Institut Agricole - spiega Sebastien -, sono in collegio e alterno studio a cinque o sei allenamenti alla settimana». Fabien, invece, è iscritto alla scuola professionale del Don Bosco di Châtillon, dove ha scelto l’indirizzo falegnameria. «Avevamo iniziato con lo sci di fondo, che abbiamo praticato dai sei anni fino alla scorsa stagione nelle file dello Sc Gran Paradiso - ci confidano -. Lo pratichiamo ancora, ma per allenarci, visto che l’amore per la montagna, per le vette viste da vicino, ci ha portati allo skialp. In estate, per tenerci in forma, facciamo le gare di corsa in salita». Insomma, la passione dei gemelli “da corsa” è quella di salire. Quale la maggiore asperità della gara? «Beh, il Canalino dell’Aquila: visto da sotto sembra interminabile, salirlo... anche». Enrico Cognein, primo tra gli Juniores, ha l’aspetto del ragazzo sempre sorridente e felice. E lo è veramente, basta farlo parlare per capire che è un animo libero. «Per ora voglio, e cerco, di godermi la vita facendo quello che più piace - spiega l’atleta di Valpelline -. Quest’anno ho fatto la Pierra Menta, l’Adamello e le gare per il campionato italiano con una media da sette, nel senso che mi sono piazzato sempre tra le prime set-

I gemelli Guichardaz tagliano il traguardo del Gabiet

te posizioni. Vado anche in bicicletta e in estate sfrutto questa passione perché mi dedico alla consegna del pane. Poi amo le corse in salita e al Trail di Pila del 2014 ho preceduto il mitico Bruno Brunod». Vuole superare il test per essere ammesso alla scuola da maestro di fondo, Enrico, che poi spiega il perché di un compagno d’avventura cuneese: «Ci siamo conosciuti durante la stagione, apparteniamo a due Comitati abbastanza piccoli e abbiamo deciso di gareggiare insieme». Iscritto al quinto anno dell’Itis di Cuneo - indirizzo meccanico -, Erik Pettavino si dice piuttosto fortunato: «Quando rientro da scuola, al mio paese, Limone, posso sciare abbastanza a lungo e questo mi permette di allenarmi al meglio». Mathias Trento e Andrea Del-

lavalle, portacolori dell’Asiva, poco più di due minuti dietro ai vincitori, dividono molto della loro vita. «Siamo nella stessa scuola, il Liceo Scientifico di Aosta - ci raccontano -, stesso edificio, diverse sezioni, ma medesime ambizioni: frequentare il prossimo anno il Politecnico di Torino e continuare a gareggiare». Un 14° posto alla Pierra Menta, ma anche un successo a Oropa e un secondo posto al Trofeo Rollandoz di Rhêmes per questi due rossoneri che amano pure le martze a pià. Mathias è di Aymavilles, Andrea di Saint-Pierre, saranno ingegneri, ma per ora sono alle dirette dipendenze del caporal maggiore Gloriana Pellissier, che se li coccola con lo sguardo assieme agli altri futuri campioni della sua promettente nidiata.

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 27 aprile 2015

■ FONDO / Marco Brocard traccia il bilancio della squadra Asiva ed esalta il comportamento del gressonaro

«Chanloung è l’esempio che il lavoro paga»

André Fragno: «I successi internazionali di Pellegrino & C. fanno da traino per tutto l’ambiente» AOSTA - Con ventiquattro medaglie tricolori il fondo valdostano è secondo soltanto al biathlon nel medagliere dell’Asiva. Un risultato importante, specie se si guarda il dettaglio degli ori: dodici, contro i sette della passata stagione. Mikael Abram e Mark Chanloung sono stati sicuramente i due elementi migliori, ma non vanno dimenticati Jean-Luc Perron, Jerôme Perruquet e Riccardo Charbonnier. Un po’ meno bene le ragazze della squadra rossonera, con Karen Chanloung, Eleonora Mezzaro, Estelle Charruaz, Daria Ferraris e Greta Busso al di sotto delle loro potenzialità. «E’ stata un’annata più che positiva - commentano soddisfatti i tecnici dell’Asiva Marco Brocard e André Fragno -, anche se, come usiamo dire, oramai questa è andata e bisogna pensare alla prossima senza commetere l’errore di fermarsi su quello che è stato. Ci piace sottolineare

che, al di là dei nostri risultati, sono arrivati gli acuti di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani in Coppa del Mondo e di Francesca Baudin ai Mondiali Under 23, il che dimostra che nel recente passato qualcosa di buono lo abbiamo fatto o, quanto meno, che non abbiamo rovinato i talenti a nostra disposizione. Questi risultati sono importanti per tutto il movimento, perché danno grande entusiasmo a tutto l’ambiente e aumentano le motivazioni dei giovani elementi inseriti nella squadra del comitato». Marco Brocard non può sottrarsi dall’analizzare il miracolo-Valle d’Aosta. «Siamo svantaggiati dal punto di vista dei numeri - spiega il tecnico dell’Asiva -, ma abbiamo il vantaggio che, dovendo coprire un territorio ristretto, riusciamo sempre a radunare senza problemi tutti gli atleti per poi seguirli direttamente, cosa che altri comitati più grandi non sono in grado

La squadra dell’Asiva ha chiuso l’annata agonistica con un bilancio positivo

di fare. In più l’Asiva, nonostante la crisi, fa tanti sacrifici per metterci a disposizione il miglior budget possibile (tanto che siamo il comitato nel quale i ragazzi pagano di meno) e ci lascia lavorare in

grande autonomia». Brocard e Fragno passano quindi ad analizzare la stagione dei loro atleti: «Mikeal Abram sapevamo che avrebbe potuto fare bene e ha confermato le nostre aspettati-

■ SLITTINO / L’allenatore dell’Asiva Battista Pieiller guarda al futuro con preoccupazione

«Risultati in crescita, ma squadra a rischio» AOSTA - Soddisfazione mista a preoccupazione. Battista Pieiller, guru valdostano dello slittino su pista naturale, traccia il bilancio della stagione appena conclusae guarda al futuro senza nascondere i problemi di una disciplina che in passato ha regalato alla Valle d’Aosta tante soddisfazioni sul massimo palcoscenico mondiale. «E’ stata un’annata molto difficile - ammette Battista Pieiller -, nel corso della quale abbiamo nuovamente pagato le difficoltà ad allenarci su una pista ghiacciata. Anche quest’anno, infatti, l’inverno è iniziato con temperature miti e la pista di Flassin è stata disponibile soltanto a stagione inoltrata. Nei primi mesi abbiamo dovuto andare spesso in Alto Adige ad allenarci nell’unico impianto aperto, dove, tra l’altro, avevamo a disposizione le prime ore della mattina e infatti iniziavamo all’alba con le luci artificiali per finire verso le dieci. In totale con il pullmino abbiamo percorso undicimila chilometri. I risultati sono comunque stati positivi, con Ylenia Sarteur (argento tricolore), Matteo Rosset (bronzo tricolore)

e Mattia Collé che sono ulteriormente migliorati e sono riusciti a mettersi in evidenza sia a livello nazionale che internazionale. Oltre all’attività ufficiale, abbiamo continuato il lavoro nelle scuole. Nella zona dell’alta e media Valle le lezioni sono state tenute direttamente dai professori, che ho provveduto a istruire negli anni passati, mentre io sono salito a Estoul di Brusson per tenere i corsi con gli alunni della bassa Valle. Come sempre abbiamo organizzato i campionato studenteschi a Flassin, oltre al tradizionale incontro con gli studenti dell’Alta Badia, che questa volta sono stati nostri ospi-

ti». Il futuro, però, preoccupa non poco Pieiller. «Per lavorare al meglio dovremmo avere la pista su ghiaccio già disponibile a dicembre - continua il tecnico dell’Asiva -, ma con gli inverni che stiamo vivendo questo è impossibile ai 1400 metri di Flassin. Una buona cosa sarebbe che i principali comprensori allestissero delle piste su ghiaccio per finalità turistiche, come accade in Svizzera e Alto Adige. Negli ultimi anni si è ridotto il numero degli atleti e potrebbe essere difficile formare la squadra Asiva. Dirlo mi fa piangere il cuore, ho lavorato tutta la vita per questo sport e vederlo zoppicare così mi fa malissimo, ma

purtroppo i tempi sono cambiati, i giovani hanno sempre meno voglia di fare sport e, se sono interessati, hanno tantissime possibilità di scelta, con lo slittino che passa in secondo piano». ■ d.p.

ve. La sorpresa è stato Mark Chanloung, che in estate, dopo aver preso il diploma, ha deciso di concentrarsi soltanto sul fondo. All’inizio era molto in difficoltà e nei test prendeva delle sonore “stese”, ma con il sacrificio e l’applicazione ha saputo ottenere ottimi risultati anche a livello internazionale, diventando l’esempio per tutti. Bene sono andati anche Perron, Perruquet e Charbonnier, mentre da tutte le ragazze ci aspettavamo di più. Eleonora Mezzaro, che era all’ultimo anno in categoria, anche quest’anno ha pagato i troppi problemi di salute, così come Estelle Charruaz ha perso ottobre e novembre (mesi fondamentali per la tecnica) per un do-

Atleti e staff della squadra Asiva di slittino su pista naturale

INIZIATIVA

Consegnate mercoledì le borse di studio dell’A.V.I.F.

Cinque talenti valdostani degli sport invernali che hanno saputo abbinare i successi sportivi ai buoni risultati sui banchi di scuola hanno ricevuto mercoledì ad Aosta le borse di studio dell’Associazione Valdostana Impianti a Fune. Il presidente dell’Avif, Ferruccio Fournier, e quello della Giunta regionale, Augusto Rollandin, le hanno consegnate a Matteo Vaghi e Anna Damia (sci alpino), Matteo Gottardelli (scialpinismo), Kevin Gontel (biathlon) e Michele Peccoz (sci nordico).

lore a un piede, mentre Greta Busso soffre un po’ troppo la tensione. Karen Chanloung, anche lei al di sotto delle attese, sembra intenzionata a ripercorrere le orme del fratello per cercare riscatto nella prossima annata». Con un altro anno di contratto, il duo tecnico dell’Asiva sta già pianificando il futuro. «Stiamo già lavorando per la prossima annata agonistica - ammettono André Fragno e Marco Brocard -. Rispetto a dodici mesi fa siamo già più avanti, perché non ci sono le elezioni del comitato e non dobbiamo aspettare che il nuovo consiglio si insedi. Abbiamo già una bozza di squadra, nei prossimi giorni ci incontreremo con la commissione tecnica per definire i dettagli, quindi il tutto verrà approvato dal direttivo e a maggio avremo già un incontro con i ragazzi. Il primo raduno di quattro giorni lo programmeremo entro fine giugno, in modo da permettere a tutti di concludere gli impegni scolastici. A settembre abbiamo intenzione di riproporre la settimana di ritiro al mare, che l’anno scorso è stata molto positivia. Poi, con l’arrivo dell’autunno, accelereremo e cominceremo anche a sciare sul ghiacciaio». Parlare di nomi, al momento, è tabù, ma in Asiva dovrebbero salire sicuramente i gemelli Chanoine in campo maschile e Noemi Glarey in quello femminile. ■ Davide Pellegrino

S P O RT VA R I

lunedì 27 aprile 2015

ATLETICA: Marchiando e Bottan SUPER a Fossano FOSSANO - Sono stati Eleonora Marchiando dell’Atletica Sandro Calvesi e Simone Bottan dell’Atletica Pont Donnas, nel fine settimana scorso, a essersi aggiudicati i titoli valdostani assoluti nell’ambito dei Campionati di società e individuali Piemonte e Valle d’Aosta di prove multiple andati in scena al campo sportivo Bongioanni di Fossano. Per quanto riguarda gli altri atleti rossoneri al via, la coppia Calvesi composta da Martina Mla-

denic e Jean Marie Robbin si è imposta a livello regionale tra gli Allievi, con Fabrizio Merlo - anch’egli dell’Atletica Calvesi - ad affermarsi nella speciale classifica valdostana riservata agli Junior. Più nel dettaglio, sia Marchiando che Bottan hanno chiuso al 2° posto interregionale le rispettive gare, alle spalle nell’ordine dei piemontesi Silvia Nicola (4661) e Davide Sottile (6200). Tra gli Allievi da segnalare l’ottima

due giorni agonistica di Jean Marie Robbin, che a livello interregionale ha completato le dieci specialità del decathlon di categoria secondo soltanto al vercellese Riccardo Nicola (6088). I neo campioni EPTATHLON ASSOLUTE: Eleonora Marchiando 4496 punti (25”34 sui 200 metri per 856; 2’20”60 sugli 800 metri per 815; 14”80 sui 100 hs per 868; 1.45 nell’alto per 566; 4.76 nel lungo per 495; 8.06

nel peso per 403; 30.88 nel giavellotto per 493. DECATHLON ASSOLUTI: Simone Bottan 5317 punti (11”83 sui 100 metri per 685; 50”65 sui 400 metri per 785; 4’32”07 sui 1.500 metri per 731; 16”45 sui 110 hs per 683; 1.65 nell’alto per 504; 2.40 nell’asta per 220; 6.01 nel lungo per 589; 9.47 nel peso per 454; 24.40 nel disco per 356; 30.80 nel giavellotto per 310). EPTATHLON ALLIEVE: Martina Mladenic 3545 punti

(27”19 sui 200 metri per 696; 2’25”50 sugli 800 metri per 750; 16”20 sui 100 hs per 690; 1.38 nell’alto per 491; 4.52 nel lungo per 433; 6.32 nel peso per 292; 14.80 nel giavellotto per 193). DECATHLON ALLIEVI: Jean Marie Robbin 5970 punti (11”64 sui 100 metri per 723; 50”95 sui 400 metri per 771; 4’40”30 sui 1.500 metri per 678; 1.85 nell’alto per 670; 2.40 nell’asta per 220; 5.83 nel lungo per 550; 26.59 nel disco per 398; 43.02

nel giavellotto per 486; 15”29 sui 110 hs per 815; 12.87 nel peso per 659). DECATHLON JUNIORES: Fabrizio Merlo 4089 punti (12”13 sui 100 metri per 626, 1’00”41 sui 400 metri per 399; 5’16”39 sui 1.500 metri per 469; 1.50 nell’alto per 389; 3.60 nell’asta per 509; 5.38 nel lungo per 457; 22.74 nel disco per 324; 26.17 nel giavellotto per 246; 20”65 sui 110 hs per 300; 8.06 nel peso per 370). ■ pa.ba.

■ PUGILATO / I pugili transalpini portano a casa quattro incontri su sei nella Boxing Night di Châtillon

Il RITORNO della grande boxe parla francese

L’unico rossonero a sorridere è Amedeo Gérard che sconfigge Dylan Moelmer; pari per Panero CHATILLON - E’ stata molto probabilmente la tensione dovuta all’importanza dell’appuntamento ad aver fatto tremare i guantoni ai portacolori italiani, impegnati sabato sera al PalaBortoletto di Châtillon nella prima edizione della Boxing Night organizzata dal Boxing Team Aosta. Insomma, la grande boxe è tornata in Valle d’Aosta, anche se a sorridere nella sfida tra le rappresentative francese e italiana - al termine della serata - sono stati gli interpreti transalpini. All’andata finì in perfetta parità, tre incontri vinti da una parte e tre dall’altra, mentre sabato sera a Châtillon è andata in scena tutta un’altra storia, con i pugili della rappresentativa francese ad aggiudicarsi quattro dei sei incontri in programma. Più nel dettaglio, l’unica soddisfazione in casa valligiana è giunta per merito dei guantoni del giovane Amedeo Gérard, capace di affermarsi al cospetto di Dylan Moelmer. Per quanto riguarda gli altri portacolo-

Chantal Borre Photo

Il match di esibizione tra Stefano Marcias e Abdallah Aoun

Stefano Marcias, Angelo Scapin e Amedeo Gérard

ri della rappresentativa italiana, Gabriele Panero nella categoria Elite ha costretto al pari l’avversario Robledo, mentre sia il Senior Roberto Elce che l’Elite Ayoub Benjenna e i Senior Alessandro Gervasio e Luca Cassanelli sono stati battuti ai punti rispettivamente da Brayan Derviaux, Loic Preti, Adroud e Knittel. Per quanto riguarda gli in-

ragazzo disabile Abdallah Aoun, che si è cimentato sulla sua carrozzina in tre round da 2’ ciascuno, sfidando l’allenatore rossonero Stefano Marcias, che a fine serata non ha nascosto la sua soddisfazione per la buona riuscita della kermesse a livello organizzativo. «Effettivamente la boxe mancava da troppo tempo in Valle d’Aosta, se non ricordo male dal 2008 a

contri di contorno all’esibizione a squadre, nel primo lo Junior Edoardo Marinone - al suo secondo impegno sul ring in carriera - è stato sconfitto da Francesco Fassone, di un anno più grande di lui, mentre nel secondo Gabriele Gitto ha avuto la meglio su Luca Pietrantonio, cogliendo così la sua quinta vittoria in 16 incontri. Nel mezzo, l’esibizione del

Pré-St-Didier. Ora l’obiettivo è senz’altro quello di non lasciare passare così tanto tempo da qui alla prossima manifestazione, anche considerati gli oltre 150 spettatori che sabato hanno voluto seguire la serata a Châtillon - spiega Marcias -. Il nostro più grande problema è che la palestra che utilizziamo per allenarci, al Palaindoor, non può ospitare il pubblico, quindi è ov-

■ ATLETICA / I biancorossi vincono nove prove nell’Interclub Ragazzi e Cadetti; bene anche Ponticelli

Tutti i podi RAGAZZE. 60 HS: 1ª Sara Rollandin (St-Christophe) 10”54, 2ª Sofia Mancini (Calvesi) 11”12, 3ª Anna Marrari (Calvesi) 11”71. 1.200 METRI: 1ª Elena Perego (Calvesi) 4’01”20, 2° Gaia Spinella (Cogne) 4’24”57, 3° Chiara Faure Ragani (Calvesi) 4’29”03. LUNGO: 1ª Sofia Mancini (Calvesi) 4.15, 2ª Gaia Spinella (Cogne)

Gli atleti della Cogne in gara nella seconda giornata del Campionato Interclub

4.03, 3ª Chiara Renda (Cogne) 3.92. PESO: 1ª Clarissa Giannattasio (St-Christophe) 9.01, 2ª Valentina Boria (Pont Donnas) 8.67, 3ª Martina Turino (Pont Donnas) 8.37. RAGAZZI. 60 HS: 1° Samuele Ponticelli (St-Christophe) 10”40, 2° Lorenzo Moniotto (Calvesi) 10”56, 3° Alexander Garbinato (Pont Donnas) 10”66. 1.200 METRI: 1° Giacomo Coquillard (Calvesi) 4’05”22, 2° Jean Xavier Villanese (Pont Donnas) 4’21”54, 3° Folco Gabriele (Cogne) 5’13”47. ALTO: 1° Samuele Ponticelli (St-Christophe) 1.34, 2° Leonardo Gallucci (St-Christophe) 1.31, 3° Jean

Xavier Villanese (Pont Donnas) 1.20. PESO: 1° Lorenzo Moniotto (Calvesi) 8.70, 2° Davide Vinante (Pont Donnas) 7.63, 3° Alexander Garbinato (Pont Donnas) 7.55. CADETTE. 300 PIANI: 1ª Eleonora Foudraz (Calvesi) 44”’06, 2ª Valentina Tesio (Calvesi) 51”72. 1.200 SIEPI: 1ª Chantal Girod (Sant’Orso) 4’27”36, 2ª Lucrezia Gino (Pont Donnas) 4’30”18, 3ª Chiara Delpero (Calvesi) 5’03”88. ASTA: 1ª Valentina Tesio (Calvesi) 1.90. PESO: 1ª Blanca Mancini (Calvesi) 7.75, 2ª Arianna Nour Caria (Cogne) 7.32. CADETTI. 200 HS: 1° Jerome Romano (Cogne) 31”39, 2° Lu-

ca Radaelli (Calvesi) 31”69, 3° Andrea Favre (Calvesi) 32”89. 300 PIANI: 1° Jerome Romano (Cogne) 40”79, 2° Luca Radaelli (Calvesi) 42”31, 3° Simone Locatelli (St-Christophe) 43”11. 1.200 SIEPI: 1° Pietro Perego (Calvesi) 3’41”29, 2° Niccolò Beneforti (Calvesi) 3’59”24, 3° Niccolò Giovanetto (Pont-St-Martin) 4’07”06. ASTA: 1° Andrea Favre (Calvesi) 2.50, 2° Simone Locatelli (St-Christophe) 2.40, 3° Raffaele Callegari (Pont Donnas) 2.10. PESO: 1° Jerome Romano (Cogne) 10.81, 2° Luca Radaelli (Calvesi) 9.12, 3° Simone De Marco (Cogne) 8.76. ■ pa.ba.

Quattro impegni fuori Valle, nel fine settimana, per alcuni atleti valdostani, impegnati a Villanova d’Asti, Savona, Torino e addirittura in Portogallo. Partendo proprio da quest’ultimo impegno agonistico, da segnalare la straordinaria prestazione del lanciatore del martello Marco Lingua, chivassese tesserato per l’Atletica Sandro Calvesi, capace di scagliare l’attrezzo a 76.01, misura (ragguardevole) che gli ha permesso di conquistare il minimo di partecipazione ai Campionati mondiali assoluti in programma a Pechino, in Cina, dal 22 al 30 agosto. Nell’astigiano, sede del quarto Meeting di Primavera, la migliore prestazione è stata fatta registrare dal mezzofondista della Calvesi, Mattia Rodà Savoini, che ha vinto gli 800 metri in 1’58”60, col compagno di club Kristian Cabras sul terzo gradino del podio in 2’05”77; 12° il papà Franco Cabras in 2’32”50. Sui 3.000 metri da segnalare il 7° posto di Jean Paul Perret e l’8° di Marco Ranfone (entrambi Calvesi) con i tempi rispettivamente di 9’09”00 e 9’12”29. In casa Atletica Cogne, la migliore prestazione è stata siglata da Filippo Girardi, alla sua prima prova da Allievo sui 400 metri, chiusi in 53”63, crono che gli ha garantito il 6° posto assoluto, il primo di categoria. Sui 200 metri, l’altro Allievo in pista, Federico Louvin, ha completato il mezzo giro di campo in 24”99, 8° assoluto e 2° di categoria, mentre nel concorso del salto in lungo la Promessa Laurent Barmaverain ha chiuso 3° con 6.28 e l’Allievo Pietro Scattolin 4° con 6.13, misura che migliora sensibilmente il suo precedente personal best di 5.74. In Liguria il mezzofondista Alessandro Benati (Cogne) ha corso i 3.000 metri in 9’17”44, prestazione che gli ha garantito il 4° posto assoluto, abbassando di 15” il suo precedente primato sulla distanza. A Torino, infine, ottima prova della marciatrice Micaela Benzi (Calvesi) che ha completato i 3.000 metri di gara al 2° posto in 16’37”.

Flash

AOSTA - Seconda giornata del Campionato Interclub Ragazzi e Cadetti, sabato al campo scuola Ettore Tesolin di corso Lancieri, ad Aosta. In un simile contesto, delle 17 prove inserite nel programma tecnico, nove sono state vinte da portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi, quattro dall’Atletica St-Christophe, tre dall’Atletica Cogne Aosta e uno dalla Polisportiva Sant’Orso. A livello individuale, certamente da segnalare la grande giornata del Cadetto dell’Atletica Cogne, Jerome Romano, capace di affermarsi in tre (200 ostacoli, 300 piani e getto del peso) delle cinque specialità di categoria, così come quella del Ragazzo del St-Christophe, Samuele Ponticelli, riuscito a imporsi in due (60 ostacoli e salto in alto) delle quattro gare in programma.

Atletica: incantano Lingua e Rodà Savoini

Sport

La Calvesi IMPERVERSA trascinata da Romano

vio che per qualsiasi esibizione siamo costretti a muoverci, e quindi a sobbarcarci spese che in altre realtà non devono affrontare». Dal punto di vista prettamente tecnico, l’allenatore dei pugili valdostani commenta: «Sono molto contento per la vittoria del nostro giovane Amedeo Gérard, che dopo aver assestato due buoni colpi all’avversario in apertura di incontro, si è finalmente convinto dei propri mezzi. La speranza è che questo successo possa avergli dato fiducia, mentre in merito alle sconfitte patite da Elce e Benjenna, in settimana analizzerò con loro cosa non ha funzionato». Dal canto suo, l’altro tecnico del Boxing Team Aosta, Angelo Scapin, ex pugile di buon livello, dichiara: «Il vero combattimento lo ha fatto Abdallah Aoun, dimostrando a chiunque che anche le grandi disabilità non fermano il coraggio, la tenacia e la passione di chi come lui lotta giorno dopo giorno, vincendo davvero». ■ Patrick Barmasse

S P O RT VA R I

lunedì 27 aprile 2015

■ HOCKEY / L’U9 e l’U13 dei Gladiators si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto

L’U11 mette il bacheca il Trophée des Petits Champions AOSTA - Una vittoria, un secondo e un terzo posto è il bottino delle squadre giovanili dei Gladiators Aosta impegnate lo scorso fine settimana nel Trophée des Petits Champions di hockey disputato in Francia che ha visto confrontarsi nelle diverse categorie oltre 90 squadre provenienti oltre che dalla Francia, da Italia, Svizzera e Repubblica Ceca. I valligiani erano impegnati con le formazioni Under

9 sul ghiaccio di Briançon, Under 11 a Orsières e Under 13 a Gap. I giovani Gladiatori scendono in pista già venerdì 24 aprile con le formazioni Under 9 e Under 11 che conquistano l’accesso ai quarti di finali asfaltando letteralmente le squadre avversarie. Gli Under 13, sabato 25, sono invece protagonisti di una favolosa rimonta che li porta dalla quinta alla prima posizione e spalan-

ca alla squadra l’accesso ai quarti. Le fasi finali del torneo, quarti, semifinali e finali, disputate domenica 26, vedono i più giovani dell’Under 9 impegnati nella finale contro gli i Cechi del Cesky Krumlov, l’Under 11 contro l’Annecy, mentre l’Under 13 di Luca Giovinazzo si gioca, vincendola la finalina del terzo/quarto posto. I ragazzi di coach Paolo De Luca escono in trionfo

dal ghiaccio di Orsières, mentre gli U9 guidati peer l’occasione da Lukas Zurek conquistano la seconda piazza. A concludere un fine settimana da incorniciare, che conferma gli ottimi risultati nei tornei internazuionali dei valdostani, anche il risultato dei Gladiaotori più piccoli che, in prestito al Real Torino Under 9 si piazzano al ventesimo posto a Briançon. ■ e.d.

La gioia della formazione U11

■ GINNASTICA / Per l’Olimpia acrobatica, allenamento collegiale in azzurro

Un week-end senza squilli AOSTA - Tre impegni agonistici per le ginnaste valdostane in questo ultimo fine settimana di aprile. Ritmica

Le atlete dela Sigma Gymnica Monteresa si sono ben comportate

Le ragazze che hanno partecipato all’interregionale di serie C; nel riquadro Sofia Chiumello e Elisabetta Munari

ha chiuso 41ª con 36,350.

Nella prima fascia buon comportamento della formazione della Sigma Gymnica Monterosa. Beatrice Boccia, Julie De La Pierre, Francesca Lodi e Giulia Ferrari si sono piazzate al nono posto su 18 formazioni al via; 11ª la Gym Rosa (Federica Marinone, Giulia Savoye, Carlotta Paletti e Ginevra Vittone), 15ª la Gym Bordeau (Giulia Lanaro, Martina Pirozzolo, Elena Baccoli e

Ritmo Day Giaveno ha ospitato sabato 25 aprile la seconda prova del “Ritmo Day”, competizione a squadre di ritmica con esercizi collettivi con i piccoli attrezzi. Quarta piazza al corpo libero, nella categoria Giovani, per la Gym-Aosta (Céline Péaquin, Sofia Falcicchio, Emily Gior-

Sport

Flash

Sabato senza sorrisi per i colori rossoneri impegnati al PalaRuffini di Torino nel Campionato Interregionale Nord Ovest di serie C di ritmica che comprendeva Piemonte-Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria per un totale di 46 formazioni in lizza. In un contesto molto elevato, a vincere è stata l’Eurogymnica di Torino che ha preceduto l’Olimpia Senago e la Ritmica Piemonte di Torino. Le due squadre valdostane al via hanno incrementato i punteggi ottenuti a livello regionale, ma hanno comunque chiuso lontane dalla zona utile per qualificarsi alle finali nazionali. La Gym-Aosta (Greta Di Carlo, Cecilia Nuvolari, Sofia Righi e Sofia Sistilli) si è piazzata 39ª con il punteggio totale di 36.500, mentre l’Augusta Praetoria (Beatrice Cozzolino, Beatrice Cuaz, Céline Dujany, Micol Trapani e Alice Tuccari)

Tennis: i risultati del week end Nel campionato a squadre Under 14, successo 3-0 dell’Aosta sul St-Christophe, con vittoria di Andrea Tomassoni 6/3 6/1 su Alberto Centoz, di Henri Martinet 6/3 6/2 su Luca Bassino e di Marcello Maule-Samuele Canonico 6/0 6-0 su Alberto Centoz-Luigi Barletta. Nel torneo Under 16 l’Aosta ha piegato 2-1 il Country Club Vho di Tortona grazie ai punti conquistati da Sara Riccardi e Chiara Savona. Sono in pieno svolgimento sui campi in greenset di corso Lancieri ad Aosta i campionati valdostani indoor. Per quanto riguarda il titolo assoluto, si sono qualificati per il tabellone di Terza Categoria Roberto Mistretta (che ha beneficiato del ritiro di Edoardo Canonico quando era in vantaggio 4-1 al quarto set), Marco Bich (6/1

I commissari castiglionesi a Novi Ligure

gi e Giada Pace), mentre agli attrezzi la formazione Argento (Aurora Scarpone, Stella Cerri, Ludovica Bellini e Irene Vuillermoz) della società aostana si è piazzata sesta, con ottava quella Smeraldo (Cecilia Ronco, Alessia Favre ed Elisa Bérard) e decima quella Bianca (Martina Condurro, Margot Gabrielli, Chiara Pampagnin, Kristel Zorzato ed Erica Baccoli).

7/6 a Gian Lino Da Canal) e Filippo Canonico (6/2 6/1 ad Alberto Ollari). Per quanto riguarda i tabelloni giovanili, nell’Under 12 Tommaso Soldano dell’Aosta ha battuto 4/6 6/3 6/3 Martino Moresi del Courmayeur e Noah Quendoz dell’Aosta ha eliminato 6/1 6/0 Lorenzo liberatore del Courmayeur. Nell’Under 14 Francesco Nieddu del Courmayeur ha avuto la meglio 6/3 6/4 su Davide Riente dell’Aosta, mentre nell’Under 10 Lapo Stellitano dello Châtillon non ha lasciato un solo game a Yannick Quendoz dell’Aosta. Commissari: servizioa Novi Trasferta alessandrina per i commissari dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon. Antonio Gentile, Sergio Arcaro, Lucia Cerise, Antonio “Wilson” Lazzoni ed Hervé Navillod (foto) hanno prestato servizio alle prove speciali 4 e 9 della 41ª edizione del Rally Coppa d’Oro di Novi Ligure. Equitazione: bene l’El Dorado Grande giornata per gli atleti dell’El Dorado Jumping Team, che stravincono il concorso nazionale di None. Imperversa Enrico Villois su Coco che si piazza secondo nel c120, primo nel c130 e nel piccolo Gran Premio da 125, il tutto completato da un sesto e un settimo posto con Whoopi in c115. Lysianne Nicola su Rupielama Z si impongono nella C120 e si piazzano secondi nella C125 Piccolo Gran Premio. Kristin Gynnild e Veerle sono sesti in C115, mentre Federico Marcoz su White White Voorens Duke sale sul podio due volte in B100. Nella B110 acuto di Sara Argondizza che si impone su Ultima de Sohan, mentre Carlotta Marengo è quarta in B110 con Scalton. Infine, l’agente di polizia locale, Alberto Barrovecchio, chiude ottavo nella C135 piccolo Gran Premio su Beauty. Positivo l’esordio di Valentina Gallarato su Unique nella C115.

Marta Saulle). In seconda fascia decima la Gym-Aosta (Alice Masoni, Emilie Jordan, Chiara Pocetta, Maya Marcoz e Bianca Barenghi), imitate in terza-quarta fascia dalle compagne di squadra Giada Rogolino, Geanina Tulearca, Anthea Contini, Federica De Girolamo e Carlotta Scipioni. Nella classifica generale finale la Gym-Aosta, che difendeva il

■ KARATE / A segno Cerey, Vallomy e Pramotton

Tre titoli regionali SAN MAURIZIO CANAVESE - Buoni risultati a San Maurizio Canavese per i portacolori del Giocosport Karate di Donnas, impegnati in due competizioni organizzate dal comitato regionale della Fijlkam, una dedicata ai preagonisti (il Trofeo Giovanissimi Talenti riservata alla fascia 5-11 anni) e l’altra agli agonisti (il campionato regionale di kumite per la fascia 14-17). Tra i più piccoli, si sono esibiti i valdostani Enrico Chiara, Federicio Beltramelli, Davide Pramotton e Matteo Zoppo Ronzero; tra i fanciulli (89 anni) c’erano Paolo Arvat, Nicola Araco, Samue-

le Pramotton, Filippo Angiari, Anna D’Herin e Daniele Degani, mentre tra i ragazzi (10-11 anni) c’erano Giada Cerey, Emil Pala, Clotilde Nicoletta, Umberto Giovannino e Matilde Angiari. Per quanto riguarda i risultati, Anna D’Hérin ha conquistato il primo posto, Daniele Degani e Davide Pramotton sono invece saliti sul terzo gradino del podio. Tra gli Esordienti B, Erik Cerey ha vinto l’oro regionale nella categoria -47 kg, imitato nella categoria -52 kg da Mirko Vallomy e da Samantha Pramotton tra le Cadette -66 kg. ■ r.g.

I giovani valdostani che hanno brillato a San Maurizio

titolo, si è piazzata quarta. Artistica Non è stato un fine settimana da ricordare per la ginnastica artistica di casa nostra. Sabato 25 e domenica 26, a Fermo è andata in scena la finale nazionale del campionato denominato ‘Categoria’, gara individuale di ginnastica artistica femminile settore GAF, valida per l’assegnazione del titolo di campionessa italiana categoria allieve. Nel secondo livello L2, Sofia Chiumello della Ginnastica Olimpia non ha replicato il brillante quinto posto di Civitavecchia di due settimane addietro e dopo una buona partenza, è incappata in due errori che l’hanno penalizzata e fatta scivolare al 46º posto. Ieri, domenica, sono scese in pedana le ragazze del livello L2: Elisabetta Munari dell’Olimpia Aosta, Fatima Rosset e Fabiana Caria della Gym. L’emozione ha forse tradito Caria che ha commesso qualche errore e finendo al 57º posto; 21esima piazza finale per Elisabeta Munari, con una buona gara compromessa per una caduta alla trave. Qualche errore di troppo anche per Fatima Rosset che ha disputato una gara egregia, finendo al 25º posto. Acrobatica Bella esperienza per sette ginnasti dell’Olimpia che ieri, domenica 26 aprile, hanno preso parte a un allenamento collegiale a Cesenatico, agli ordini del responsabile tecnico della Nazionale italiana Giampaolo Clavolella che sta selezionando atleti per comporre la squadra nazionale in vista delle future competizioni. Grande sodsisfazione per il tecnico Andrea Dondeynaz, solo da pochi mesi in attività in questo specifico settore della ginnastica. I sette atleti: Rebecca Frison, Camilla Castagna, Samuele Gallo, Alessandro Presta, Flavio Degaetano e Davide Gallo.

S P O RT VA R I

lunedì 27 aprile 2015

TRIATHLON

TRAIL

Charlotte Bonin appesantita dai carichi di lavoro

Il sigillo di Francesca Canepa sulla ‘Cento Miglia dell’Istria’

CITTA’ DEL CAPO - Charlotte Bonin si è piazzata 28ª nella tappa di Cape Town delle ITU World Triathlon Series. La portacolori delle Fiamme Azzurre ha preso parte alla gara sudafricana assieme ai compagni della nazionale al termine di un lungo ritiro in altura nella vicina Namibia. Charlotte Bonin ha chiuso in maniera positiva la frazione a nuoto (ridotta a 750 metri per le condizioni critiche dell’acqua, la cui temperatura si aggirava attorno agli undici gradi) e nella parte in bici è rimasta stabilmente nel gruppo di testa, iniziando la corsa in 12ª posizione. Nell’ultimo tratto, però, la rossonera ha patito un indurimenti agli arti inferiori che le ha fatto perdere terreno, posizionandola in una comunque onorevole 28ª piazza.

L’altra azzurra al via, Anna Maria Mazzetti, si è ritirata dopo aver compromesso la gara sin dalle prime battute. «Non ho ancora smaltito il durissimo lavoro svolto durante la preparazione - ha commentato Charlotte -, ma la stagione sarà lunghissima e spero di raggiungere una forma accettabile già tra tre settimane a Yokohama per la prossima tappa delle World Series». Sprint Andora Nella 24ª edizione del Traithlon Sprint di Andora (750 metri nuoto, 20 km bici, 5 km corsa) Davide Bajo del Valle d’Aosta Triathlon si è piazzato 17° assoluto e 4° Junior. Il suo compagno di squadra Pietro Fares ha chiuso 125° assoluto e 18° tra gli M1.

AOSTA - Ottimo inizio di stagione di Francesca Canepa (in foto al traguardo). L’atleta valdostana ha vinto la ‘Cento Miglia dell’Istria’, ottenendo un eccellente terzo posto assoluto. Nella dura gara istriana (173 km, 7000 metri di dislivello positivo, 7016 di dislivello negativo) la valdostana si è arresa soltanto per poco più di mezz’ora allo sloveno Zupancic e all’austriaco Wagner, lasciando la seconda donna a oltre tre ore e mezzo. «È stata una gara perfetta

- ha commentato Francesca Canepa al termine della prova. Ho condiviso la notte con i gli atleti di testa ed è stato molto utile. Dall’alba in poi è stata una gara più in solitaria e, grazie all’aiuto di Renato Jorioz ai ristori, è andato tutto bene. Insomma meglio di così non si poteva chiedere». Nel suo programma stagionale, Francesca Caneapa ha le tappe dell’Ultra Trail World Tour di Cortina, Grindelwald e l’immancabile UTMB.

■ RUGBY / I rossoneri bissano e battono i rivali verdeblu come nella partita di andata

Stade a valanga su Biella STADE VALDOTAIN BIELLA

27 (15) 7 (07)

STADE VALDÔTAIN: Carlino, Rossi (Monteccone), Da Broi L., Anselmet, Romano, Barbieri, Ventura F., Duc, De Pascalis, Tricca (Detragiache), Henriod (Zanuso), Vuillermoz, Gontier (Sebastiani), Coquillard (Santilli), Frazzetta. A disposizione: Lallinaj, Malgioglio. Coach: Padovano. AOSTA - Nonostante il tempo incerto, numerosi sono stati gli spettatori al comunale di Tzambarlet, accorsi per godersi la meritata doppietta dello Stade Valdôtain nell’incontro di ritorno con il Biella. I Leoni, infatti, hanno vinto sui rivali verdeblu 27-7, dopo averli già sconfitti nel girone di andata per 12-17. La partita si apre con il calcio giallonero e uno Stade che avanza in fretta, pressando gli avversari e riuscendo così a ottenere una mischia sui 22. Dopo tre tentativi gialloneri, ecco la meta del mediano di mischia Ventura, seguita dalla trasformazione di Anselmet. Alla ripre-

Foto Roberto Frazzetta

Lo strapotere fisico, tecnico e tattico dei Leoni è stato decisivo anche questa domenica

sa del gioco, una serie di falli ripetuti costringe lo Stade a retrocede.re ma non passa molto dalla rimonta dei Leoni, che conquistano un’altra mischia nell’area dei 22 avversaria. La netta superiorità in mischia chiusa consente ai gialloneri di vincere l’ovale, per poi spostarlo a largo con

i trequarti, fino ad arrivare a Da Broi che scarica la palla a Romano per la meta. Verso la fine del primo tempo ecco la risposta dei biellesi. I Leoni sono costretti a difendere sulla linea dei 5, gli avversari poi formano una maul avanzante e riescono a segnare la meta (trasformata). Il gioco ri-

prende e, prima dello scadere, lo Stade sceglie di andare per i pali a seguito di una fallo verdeblu, ottenendo altri 3 punti che aumentano il distacco. Durante la ripresa l’ovale è ampiamente conteso, la stanchezza comincia a farsi sentire e sono numerosi i falli da entrambe le par-

ti. In più di un’occasione gli aostani si ritrovano a difendere sulla linea di meta, riuscendo però a far retrocedere gli avversari. Una serie di cambi riportano ossigeno ai Leoni, che ripartono con una mischia: la palla è vinta e arriva ai trequarti, Carlino guadagna terreno e poi scarica

l’ovale a De Pascalis che segna la meta. A pochi minuti dalla fine, lo Stade si ritrova a giocare il bonus sulla linea dei 5 avversaria, è mischia e dopo un paio di tentativi Frazzetta trova il varco nella difesa per concretizzare, seguito dal piazzato di Anselmet. «Anche oggi – commenta il presidente Francesco Fida –, pur non avendo giocato al meglio delle nostre possibilità, abbiamo portato a casa una vittoria fondamentale per la scalata della classifica. Probabilmente la stanchezza comincia a farsi sentire, il campionato quest’anno è molto lungo, ma nonostante tutto dobbiamo giocare al meglio le restanti tre partite. Oggi la supremazia in mischia chiusa è stata di capitale importanza, al pari dell’ottimo lavoro in touche che ci ha permesso di avere più possibilità di giocare. Ultima nota positiva è la presenza di molti spettatori; ci ha fatto piacere vedere che sempre più persone si avvicinano a noi e al rugby». ■ Elisa Bosc

■ MTB / Seconda tappa del Campionato italiano giovanile per società a Tabiano Terme ■ RUGBY GIOVANILE / CUS Torino a valanga

Sei podi e il Cicli Lucchini attacca la vetta Sconfitti i Leoncini AOSTA - Sei podi di giornata e Cicli Lucchini che prova ad attaccare la vetta. Questo il responso della seconda tappa dal Campionato italiano giovanile di società, andata in scena domenica 26 aprile a Tabiano Terme, e che conferma il dominio in classifica generale dell’Ucla 1991 Pacan Bagutti con 476 punti, seguito appunto dal Cicli Lucchini.com (355). Il podio è completato da St. Lorenzen (328), con sesti i Lupi Valle d’Aosta (227), 19° il Pila Bike Planet (53), 43esimi i Diavoli Sarre (13) e 59°l’ Orange Bike Team (2). A livello individuale, come detto, arrivano tante buone notizie, a cominciare dalla conferma di Nicole Pesse, che domina la categoria Esordienti primo anno, vincendo in 29.03, staccata di 32” da Margaret Croci (Pedale Fidentino) e di 47” dalla compagna di sodalizio Gaia Tormena. Quinta posizione per Alessandra Piccolo (Pila Bike Planet; +1’12”), con settima Sylvie Truc (Cicli Lucchini; +2’28”). Al maschile la gara è vinta da Gabriele Ghersevi (Ucla Pacan; 37.50), mentre i valdostani si ritrovano distanti dal podio, con 12° Lorenzo Russotto (Lupi Valle d’Aosta; +4’45”), 15° Filippo Latella (Cicli Lucchini; +5’19”), 16° Alessandro Nigra (Lupi Valle d’Aosta; +5’40”), 17° Alberto Bor (Cicli Lucchini;

+5’42) e 22° Denis Donzel (Velo Club Courmayeur; +8’01”). E’ ancora il settore rosa a regalare guizzi nella Esordienti 2, dove Camilla De Pieri (Cicli Lucchini) sale sul secondo gradino del podio, con un ritardo di 1’50” dalla vincitrice Letizia Motalli (Alpin Bike). Sul podio si arrampica anche Giulia Bertoni (Ucla), esclude la rossonera Camilla Martinet (Cicli Lucchini; +2’59”) quarta classificata. Tra i maschi si impone Dario Cherchi (Bici Camogli) in 37.31, con i valdostani indietro, ma con distacchi limitati: 6° Mathieu Montovert (Lupi Valle d’Aosta; +49”), 8° Federico Serpone (Lupi Valle d’Aosta; + 1’01”), 13° Andreas Vittone (Cicli Lucchini; +1’31”) e 19° Thierry Grivel (Pila Bike Planet; +2’43”). Le ragazze non si smentiscono nemmeno nelle Allieve 1, dove Agnese Balbis (Cicli Lucchini) si piazza terza a 3’34” da Ilaria Pola (Melavì). Il riscatto maschile arriva grazie a Roberto Vassoney (Lupi Valle d’Aosta) e Fabio Signorino (Cicli Lucchini), che chiudono rispettivamente secondo e terzo, staccati di 28” e 57” da Federico Giuffredi (Pedale Fidentino; 47.25); undicesimo Thierry Bionaz (Cicli Lucchini; +5’24”). Nella Allievi 2, infine, vince Sara Casasola (Jam’s Bike; 39.36), con 15ª Alice Martinet (Cicli Luc-

chini); al maschile settimo Simone Masoni (Lupi Valle d’Aosta; +3’35”) e 21° André Nicolet (Cicli Lucchini; +11’ 29”) nella prova vinta da Edoardo Xillo (Oasi Zegna; 44.25). Concludiamo la carrellata con i Giovanissimi G6 che, tra i maschi, vedono il successo di Matteo Siffredi (Rusty Bike), con il terzetto di testa completato dai rossoneri André Philippot (Pila Bike Planet) e Filippo Agostinacchio (Pila Bike Planet); al femminile ancora una soddisfazione con la vittoria di Giulia Challancin (Pila Bike Planet), con seconda Lucia Bramati e terza Valentina Colleoni.

Federico Piccolo (Pila Bike Planet). Nelle Elite, infine, 37° posto per Emilie Collomb (Focus); vince la danese Annika Langvad in 1h 36.30. Downhill Apertura a Spiazzi di Gromo (BG) per il circuito nazionale Gravitalia di downhill. Nella categoria Amator, Manuel Dal Pozzo (Team Scout) strappa un 19° posto assoluto, terzo M1-M2, nella manche vinta da Fabrizio Dragoni. Diciannovesimo posto annche negli Open, con la firma di Alessandro Letey del Sestriere (vince Gianluca Vernassa). ■ r.g.

UCI Jr Series Continua il brillante avvio di stagione di Martina Berta. La portacolori del Vélo Club Courmayeur, infatti, arriva a un passo dal podio nella prova di Haiming (Austria), gara valida per la UCI Junior Series di cross country. Con indosso la maglia della nazionale, Berta chiude al quarto posto con il crono di 1h 11.30, alle spalle delle svizzere Nicole Koller (1h 07.31) e Sina Frei (1h 10.39) e della britannica Evie Richards (1h 11.10). Al maschile il tedesco Robin Hofmann sbaraglia la concorrenza in 1h10.24, con 45° l’azzurro Dominique Sitta (Velo Club Courmayeur) in 1h 20.44 e 81°

Nicole Pesse

TORINO - Niente da fare per i giovani Leoni dello Stade Valdôtain, costretti a incassare la sconfitta nel match contro il CUS Torino, conclusosi 477 in favore dei padroni di casa. Sin dalle prime battute, la squadra locale si impone sui giovani gialloneri, infliggendo una meta dopo l’altra. Lo Stade, tuttavia, non demorde e cerca di difendersi meglio che può. A pochi minuti dallo scadere del primo tempo, arriva il riscatto giallonero, con la meta di Monteleone che approfitta di un errore dei locali per concretizzare. La trasformazione poi porta il nome di Macrì. Durante la ripresa, la musica non cambia. Il CUS segna ancora qualche punto e i giovani Leoni, pur mettendo in atto delle ottime giocate, non riescono ad arrivare alla meta a causa del mancato sostegno. Una conclusione amara dunque, come commenta lo stesso Alessio Monteleone: «Durante il primo tempo la squadra non ha giocato molto bene, ci è mancata la grinta necessaria per avere una reazione più rapida, la meta infatti è arrivata quasi allo scadere. Nella ripresa, invece, abbiamo messo in atto delle buone giocate; peccato però per il mancato sostegno, altrimenti sono sicuro che avremmo potuto fare più punti. Ora ci alleneremo a do-

vere in preparazione del prossimo incontro». STADE VALDÔTAIN: Macrì, Giovine, Monteleone, Mion, Bacilieri, Verdaglio, Santoro, Caputo, Povero, Di Domenico, Raso, Ismail, Cortinovis, Monnet, De Chiara. A disposizione: Ciancio, Lerda, Scipioni, Pinelli, Marrico, Isaia. Coach: Zanlorenzi e Ferrucci. ■ el.bo.

Arti marziali

Flash

Astarita vince a Lodi Colori rossoneri in evidenza sabato sera a Lodi in Ringmania 3, importante appuntamento per quanto riguarda gli sport di combattimento. Nel match di classe A di Muay Thai 3x3 categoria 61 kg, Jonathan Astarita del Team Astarita Muay Tay VdA (in foto con il suo staff) ha battuto nettamente Nicolò Oliveri, costringendolo a un conteggio già nella prima ripresa e gestendo senza problemi le altre due.

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lunedì 27 aprile 2015

Il St-Christophe I di serie A

Il St-Vincent II di serie C

■ tsan / Dopo la sconfitta patita contro il Fénus I; St-Vincent-Brisma e Challand-Fénus le semifinali tra le donne

Chambave I, le semifinali si allontanano Serie A

girone

Brisma I - St-Christophe I St-Vincent I - Challant S.A. I Châtillon I - Montjovet II

A 4131 - 1820 2069 - 3836 4418 - 2465

CLASSIFICA: Challant S.A. I (14 p.), Brisma I (12 p.), Châtillon I (8 p.), St-Vincent I (6 p.), Montjovet II (2 p.), St-Christophe I (0 p.)

Serie A

girone

Montjovet I - Verrayes I Challant S.A. II - Pollein I Fénus I - Chambave I

B 2222 - 1853 2676 - 2558 1958 - 1175

CLASSIFICA: Verrayes I (12 p.), Montjovet I (12 p.), Chambave I (8 p.), Fénus I (6 p.), Pollein I (2 p.), Challant S.A. II (2 p.)

Serie B

girone

Emarèse I - Montjovet III Chambave II - Quart I Valtournenche I - Fénus II

A 2120 - 1552 1780 - 3065 2469 - 1357

CLASSIFICA: Emarèse I (12 p.), Quart I (10 p.), Valtournenche I (8 p.), Fénus II (6 p.), Chambave II (4 p.), Montjovet III (2 p.)

Serie B

girone

Pollein II - Châtillon II Fénus III - Challant S.V. I Brusson I - Verrayes II

B 1780 - 2373 1465 - 1899 2674 - 2550

CLASSIFICA: Verrayes II (12 p.), Brusson I (12 p.), Châtillon II (6 p.), Challant S.V. I (6 p.), Fénus III (4 p.), Pollein II (2 p.)

Serie C

girone

St-Christophe II - Challant S.A. IV Verrayes III - Challant S.V. II Montjovet IV riposa

A 2026 - 1262 3659 - 552

CLASSIFICA: Verrayes III (12 p.), Montjovet IV (7 p.), St-Christophe II (5 p.), Challant S.A. IV (4 p.), Challant S.V. II (0 p.)

Serie C

girone

St-Vincent II - Challant S.A. III Brusson II - Valtournenche II

B sospesa 2468 - 2396

CLASSIFICA: Brusson II (6 p.), Challant S.A. III (6 p.), Valtournenche II (4 p.), St-Vincent II (4 p.)

Serie A Verrayes - St-Vincent Brisma - St-Christophe Quart - Challant S.A. Pollein - Fénus

femminile

641 - 984 833 - 213 868 - 1508 1074 - 1189

CLASSIFICA: St-Vincent (14 p.), Challant S.A. (11 p.), Fénus (10 p.), Brisma (8 p.), Pollein (6 p.), Quart (4 p.), Verrayes (2 p.), St-Christophe (1 p.)

brissogne - Tredici vittorie in casa e dieci conquistate in trasferta. Questo, in sintesi, il bilancio della settima giornata della prima fase del 67° Campionato primaverile di tsan. Un turno, quello di ieri, domenica 26 aprile, che non ha certo lesinato emozioni agli appassionati di questo sport popolare. Ma andiamo con ordine. Nella poule A della massima divisione continua inarrestabile la marcia di testa della coppia composta dallo Challand-St-Anselme I e dal Brisma I, divisi da due lunghezze, con i biancoverdi della val d’Ayas che rimangono ora l’unico organico ancora a punteggio pieno. Nel girone B la settima giornata ha regalato colpi di scena in tutte e tre le sfide in programma, a partire dal big match tra Montjovet I e Verrayes I, con i campioni in carica costretti a cedere - seppur di misura - contro Remy Péaquin e soci, perdendo così l’imbattibilità stagionale che durava ormai da sei partite. Stesse emozioni nell’incontro tra il Fénus I e lo Chambave I, con i padroni di casa in grado di impartire una sconfitta, quella patita dai biancoazzurri della media Valle, che alla fine potrebbe pesare non poco in ottica qualificazione alle semifinali, eventualità obiettivamente sempre più lontana. In coda alla graduatoria muove i suoi primi passi il neo promosso Challand-St-Anselme II, che coglie i primi 2 punti del 2015 contro il Pollein I. Nella divisione femminile, invece, è già tempo di primi verdetti, con le semifinali che metteranno di fronte StVincent-Brisma e ChallandSt-Anselme-Fénus. Le sfide a eliminazione diretta, salvo imprevisti, da regolamento dovrebbero tenersi nel pros-

Il Brisma I di serie A

simo fine settimana. Il prossimo turno SERIE A. GIRONE A: Montjovet II-Challand S.A. I, StChristophe I-Châtillon I, StVincent I-Brisma I. GIRONE B: Challand S.A. II-Montjovet I, Verrayes I-Chambave I, Pollein I-Fénus I. SERIE B. GIRONE A: Chambave II-Fénus II, Emarèse I-Quart I, Valtournenche IMontjovet III. GIRONE B: Fénus III-Pollein II, Verrayes II-Challand S.V. I, Brusson I-

Châtillon II. SERIE C. GIRONE A: Challand S.V. II-Challand S.A. IV, Montjovet IV-St-Christophe II, riposa Verrayes III. RECUPERO GIRONE B: St-Vincent II-Challand S.A. III. FEMMINILE. SEMIFINALI: St-Vincent-Brisma, Challand S.A.-Fénus. JUNIORES: Verrayes-StChristophe, Brusson-Valtournenche, Brisma-Montjovet, Quart-Fénus, Challand S.A.-Emarèse St-Vincent, Chambave-Châtillon.

JUNIORES Chambave - Verrayes Challant S.A. - Châtillon Emarèse S.V. - Quart Fénus - Brisma Valtournenche - Montjovet Brusson - St-Christophe

girone

A 814 - 1865 778 - 1514 574 - 389 210 - 1610 n.d. n.d.

CLASSIFICA: Châtillon (13 p.), Brisma (12 p.), Montjovet (10 p.), Valtournenche (10 p.), Verrayes (8 p.), St-Christophe (8 p.), Brusson (7 p.), Chambave (4 p.), Challant S.A. (4 p.), Emarèse S.V. (4 p.), Quart (0 p.), Fénus (0 p.)

Trophée des Ages E’ in programma venerdì 1° maggio, nell’ormai consueta location dell’area verde Les Iles di Pollein, la 22ª edizione del Trophée des Ages di tsan, più semplicemente conosciuta come «la paletoù». Tra le diverse gare previste nel corso della giornata, ci sarà la tradizionale competizione a squadre, che l’anno scorso vide l’affermazione del Montjovet II di Erik Marquis, René Priod, Remy Péaquin, Carlo Christille e Diego Trèves, la prova individuale, che nel 2014 venne vinta in serie A da Denis Perrin, e lo speciale Master de la paletoù tra i primi tre classificati di 12 mesi fa, a cui si affiancheranno i migliori sette classificati della paletoù individuale in programma venerdì. Secondo quanto appreso, alla competizione a squadre è annunciata la partecipazione di 59 organici maschili e di 17 formazioni femminili. ■ Patrick Barmasse

■ bocce / Al bocciodromo di Châtillon

Vince Le Carreau chÂtillon- Piercarlo Bertolina, Lauro Grange e Giocondo Trèves hanno vinto sabato al bocciodromo di Châtillon la gara a terne di categoria D organizzata dal St-Marcel. La manifestazione, a causa del maltempo, è stata spostata al bocciodromo di Châtillon; al via si sono presentate 18 formazioni. La compagine del Le Carreau in finale ha superato 12-4 Luigi Benincasa, Enrico Verthuy e Susy Vout del St-Vincent. In semifinale i futuri vincitori avevano eliminato 137 Marco Bordet, Sofia Colliard e Marco Priod della Zerbion, mentre i termali avevano sbararrato la strada per 13-7 a Patrick Cerise, Henry Perron e Roberto Voyat del Fénis.

I premiati della gara a terne di categoria D organizzata dal St-Marcel

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lunedì 27 aprile 2015

PALET

Vittorio Hérin a un passo dal terzo trionfo nel Trofeo Dal Bosco BRISSOGNE - Sabato prossimo, con inizio alle 14.30 a Champdepraz, si svolgerà la quinta e ultima tappa del Trofeo Dal Bosco, che si concluderà con la premiazione. Ad aggiudicarsi il Trofeo dovrebbe essere Vittorio Hérin di St-Vincent, al quale basterà conquistare un punto (quello della partecipazione) per chiudere al vertice e portare a tre le sue vittorie in questa prestigiosa competizione, giunta alla 37ª edi-

zione. A titolo di cronaca, le due precedenti vittorie le ha conseguite nel 2008 e 2010. Memorial Amato Danna Venerdì pomeriggio, primo maggio, a Issogne, in località Bosset, si svolgerà il Memorial Amato Danna, gara a coppie con vincolo di categoria, organizzato dalla locale sezione per ricordare un campione di palet.

Trofeo ANPI

Con la partecipazione di 29 coppie, si è svolto sabato 25 aprile a Issogne il Trofeo ANPI, gara a coppie fisse che suole aver luogo a turnazione nella bassa Valle, con organizzazione curata a turno dalle varie sezioni palet. A imporsi è stata la coppia composta da Valerio Pace di Châtillon e da Sandro Forétier del Gressan Cogne, che in finale ha avuto la meglio sulla formazione

composta da Ivano Gard di Châtillon e da Michel Cornaz di St-Vincent. In semifinale hanno alzato bandiera bianca Pietro Edifizi/Gianni Vittaz di Châtillon e i Marchesi, Cesare e Thomas, padre e figlio, di Arnad. Hanno dovuto fermarsi ai quarti di finale le seguenti coppie: Albert Cornaz/Corrado Guichardaz, Bruno Vaser/Andrea Vittaz, Renato Creux/Aldo Colmar ed Erik Bonjean/Paolo Danna. ■ Riccardo Savoye L’Avise IV femminile

■ FIOLET / Il bombardiere granata stende da solo la capolista St-Oyen I; al Bosses I il big match di B

Charbonnier trascina il St-Christophe I SERIE A

GIRONE

St-Oyen I - St-Christophe I Charvensod I riposa

1125 - 1135

CLASSIFICA: St-Oyen I (4 p.), St-Christophe I (2 p.), Charvensod I (2 p.)

SERIE B

GIRONE

St-Oyen II - Bosses I Allein I - Charvensod II Avise I - St-Christophe II Morgex I - Etroubles I

865 - 918 481 - 718 888 - 825 819 - 599

CLASSIFICA: Avise I (10 p.), St-Oyen II (10 p.), Bosses I (10 p.), Morgex I (8 p.), Charvensod II (4 p.), Etroubles I (4 p.), St-Christophe II (2 p.), Allein I (0 p.)

SERIE C

GIRONE

La Thuile I - Allein II 557 - 691 Oyace I - Morgex III 886 - 920 Morgex II - Gignod I 858 - 734 Gignod II - Morgex IV 595 - 805 Avise II riposa CLASSIFICA: Oyace I (10 p.), Allein II (10 p.), Morgex II (8 p.), Morgex III (8 p.), Avise II (8 p.), Gignod I (6 p.), La Thuile I (4 p.), Morgex IV (2 p.), Gignod II (0 p.)

SERIE D

GIRONE

Morgex VI - St-Christophe IV Gignod III - Arpuilles I La Thuile II - Etroubles II

313 - 336 607 - 413 504 - 551

CLASSIFICA: Etroubles II (16 p.), La Thuile II (12 p.), Gignod III (8 p.), St-Christophe IV (6 p.), Morgex VI (4 p.), Arpuilles I (2 p.)

SERIE D

GIRONE

592 - 493 616 - 732 440 - 561

CLASSIFICA: Morgex V (16 p.), St-Martin I (12 p.), St-Christophe III (8 p.), Oyace II (8 p.), Charvensod III (2 p.), Avise III (2 p.)

la sua legge al cospetto dei ‘cugini’ del St-Oyen II nel big match di giornata. Vittoria anche per l’Avise I contro il St-Christophe II, ed è così che - dopo sei partite al comando della classifica troviamo appaiato a quota 10 punti il terzetto composto proprio da Avise I, St-Oyen II e Bosses I, con a seguire Morgex I (8), Charvensod II ed Etroubles I (4), St-Christophe II (2) e Allein I (0). In serie C a menare le danze troviamo una coppia di formazioni della Coumba Frèide: si tratta dell’Oyace I, caduto sotto i colpi del Morgex III, e dell’Allein II, vincente nella trasferta di La Thuile; dietro di loro, staccati di due lunghezze, ecco stabilirsi gli organici del Morgex II, del Morgex III e dell’Avise II.

Il Bosses I di serie B

Il prossimo turno SERIE C: Allein II-Morgex III, La Thuile I-Gignod I, Oyace I-Morgex IV, Morgex II-Avise II, riposa Gignod II. SERIE D. GIRONE A: StChristophe IV-Gignod III, Etroubles II-Morgex VI, Arpuilles I-La Thuile II. GIRONE B: Charvensod IIISt-Christophe III, St-Martin I-Oyace II, Morgex VAvise III. FEMMINILE: Etroubles IVCharvensod IV, Gignod IVLa Salle I, Etroubles III-Allein III, riposa Avise IV. ■ Patrick Barmasse

Il tabellino ST-OYEN I 1125: Leo Collé 234, Corrado Pomat 216, Alberto Collé 220, Michel Munier 232, Michel Ronc 223. ST-CHRISTOPHE I 1135: Ezio Gemelli 223, Giorgio Marguerettaz 234, Edi Chenal 201, Simon Charbonnier 267, Ezio Marguerettaz 210. Le altre categorie Nella poule unica della categoria cadetta da segnalare la bella affermazione del Bosses I, capace di imporre

SERIE A

Oyace II - Charvensod III St-Christophe III - Morgex V Avise III - St-Martin I

BRISSOGNE - E’ il St-Christiphe I la squadra copertina della settimana per quanto riguarda il Campionato primaverile 2015 di fiolet, con i portacolori del St-Oyen I imbattuti fino a ieri, domenica 26 - usciti sconfitti per un’inezia (10 lunghezze appena) proprio contro i granata di capitan Edi Chenal, che rientrano così in gioco dopo le due sconfitte consecutive patite nel girone di andata della regular season. In un simile contesto, l’uomo in più della super sfida della massima divisione è stato senza ombra di dubbio Simon Charbonnier, di gran lunga il migliore in campo grazie ai 267 punti realizzati nelle sue 30 battute. Un punteggio, quello di Charbonnier, che ha relegato a ben 33 lunghezze di distanza i suoi più immediati inseguitori a livello individuale, ovvero Leo Collé e Giorgio Marguerettaz.

Charvensod IV - La Salle I Etroubles IV - Allein III Gignod IV - Avise IV Etroubles III riposa

L’Etroubles I di serie B

JUNIORES A

FEMMINILE

124 - 197 190 - 243 299 - 241

CLASSIFICA: Gignod IV (8 p.), Avise IV (6 p.), Etroubles III (6 p.), Allein III (4 p.), La Salle I (4 p.), Etroubles IV (2 p.), Charvensod IV (0 p.)

Charvensod I - Allein I

GIRONE

343 - 147 (recupero)

CLASSIFICA: Morgex II (6 p.), Charvensod I (6 p.), St-Christophe I (4 p.), Allein I (0 p.)

FIOLET

Batôn d’Or: venerdì è caccia al campione uscente Christian Comé BRISSOGNE - Prenderà il via alle 9 sui campi regionali di Brissogne, venerdì 1° maggio, per entrare poi nel vivo nel pomeriggio, a partire indicativamente dalle 16, l’edizione 2015 del Batôn d’Or, la classicissima del fiolet individuale sulla distanza delle 10 battute. Nell’edizione scorsa, quella del 2014, a trionfare fu a sorpresa il portacolori dello Charvensod I, Christian Comé (foto), capace di chiudere la Lo Charvensod IV femminile

propria fatica a quota 100 punti, tre lunghezze in più di Ivo Nex e addirittura dieci in più di Carlo Francesia, Ezio Marguerettaz e Gabriel Madonna. In B ad affermarsi fu Flavio Petitjacques con 85 punti, in C Stefano Lacroix che raggiunse quota 80, in D Lorenzo Lamotte con 68, tra le donne Claudia

Deffeyes con 39, tra gli Juniores A Thierry Silvani con 99, tra gli Juniores B Simone Gemelli con 63 e tra le Juniores femminili Amélie Champretavy con 21. Giochi della Gioventù L’edizione 2015 dei Giochi della Gioventù di fiolet, prevista originariamente sabato, a cau-

sa delle avverse condizioni meteo è stata rinviata a sabato prossimo, 2 maggio, sempre sui campi di gara di frazione Dzovennoz a Bionaz, con l’organizzazione confermata a cura della sezione di Oyace. A tal proposito, l’Assotchachòn Valdoténa Fiolet comunica che la giornata del campionato a squadre giovanile in programma sabato 2 maggio verrà recuperata a data da destinarsi.

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 27 aprile 2015

V Categoria: lo Gignod

V Categoria: lo Charvensod A

III Categoria: lo Chevrot A

■ REBATTA / In Seconda Categoria tonfo dell’Aymavilles che perde con il Doues B

Jovençan SOLO al comando I CATEGORIA

GIRONE

Doues - Gressan Jovençan - Ollomont Charvensod riposa

n.d. 1154 - 1107

CLASSIFICA: Jovençan (8 p.), Doues (6 p.), Charvensod (4 p.), Gressan (4 p.), Ollomont (0 p.)

II CATEGORIA

GIRONE

Gressan - Doues A Sarre - Valpelline Aymavilles - Doues B

938 - 884 1009 - 995 928 - 944

CLASSIFICA: Aymavilles (6 p.), Gressan (4 p.), Doues B (4 p.), Doues A (4 p.), Sarre (4 p.), Valpelline (2 p.)

III CATEGORIA

GIRONE

Gignod - Chevrot B Valpelline A - Valpelline B Cogne - Chevrot A

A 761 - 733 847 - 828 757 - 741

CLASSIFICA: Valpelline A (6 p.), Valpelline B (4 p.), Cogne (4 p.), Gignod (4 p.), Chevrot A (4 p.), Chevrot B (2 p.)

IV CATEGORIA

GIRONE

V CATEGORIA

GIRONE

Aymavilles - Gressan A 495 - 641 Valpelline - Chevrot 663 - 605 Bionaz B - Gressan B 544 - 605 Bionaz A - Cogne 528 - 420 Doues riposa CLASSIFICA: Gressan B (10 p.), Gressan A (10 p.), Valpelline (6 p.), Bionaz B (6 p.), Chevrot (4 p.), Bionaz A (4 p.), Cogne (4 p.), Aymavilles (2 p.), Doues (2 p.)

Cogne - Gressan Gignod - Charvensod B

531 - 505 435 - 433

CLASSIFICA: Cogne (8 p.), Gressan (6 p.), Charvensod B (4 p.), Gignod (2 p.)

V CATEGORIA

GIRONE

Pollein - Bionaz Charvensod A - Jovençan

B n.d. 570 - 532

CLASSIFICA: Charvensod A (8 p.), Pollein (4 p.), Bionaz (4 p.), Jovençan (2 p.)

FEMMINILE Jovençan - Gignod Doues riposa

GIRONE

A 235 - 295

CLASSIFICA: Gignod (8 p.), Jovençan (2 p.), Doues (2 p.)

Riccardo SAVOYE inviato a Brissogne BRISSOGNE - Battute finali per il campionato che ieri, domenica 26 aprile, ha visto giocare la sesta giornata per la I categoria, la IV e per il getil sesso e la penultima per la II, III e la V categoria. Vediamo come si è conclusa, categoria per categoria. I CATEGORIA Saltato per impraticabilità di campo Doues-Gressan, (verrà recuperato il primo maggio), lo Jovençan, superando il fanalino di coda Ollomont, è balzato da solo al comando della classifica. JOVENÇAN 1154: Raphael Désaymonet 215, Rudy Brun 265, Roberto Albaney 163, Terence Tessarin 260, Piero Bionaz 221. OLLOMONT 1107: Andrea Bonato 239, Alex Diémoz 211, Ivo Nex 209, Luca Vevey 212, Michel Vevey 236.

II Categoria: il Doues B

a livello individuale dal solito Ezio Cottino (Gressan A) autore di 184 punti. In V Categoria nel Girone A il Cogne, vincendo contro il pari punti Gressan, si è portato da solo al comando della classifica, con le semifinali a portata di mano. Nello stesso girone annotiamo i primi due punti per lo Gignod, guidato da Vittorio Diémoz, autore di 132 punti. Nel Girone B lo Charvensod A, superando lo Jovençan, è già in semifinale. In campo femminile lo Gignod, guidato da Rita Cuaz, autrice di 121 punti, ha superato lo Jovençan, aumentando il vantaggio al comando della classifica,che guida a punteggio pieno.

LE ALTRE CATEGORIE In II Categoria prima battuta di arresto per l’Aymavilles da parte del Doues B, guidato da François Ansermin, migliore giocatore in campo con 239 punti. Negli altri due incontri seconda vittoria per il Sarre e per il Gressan,che con queste vittorie potrebbero anche fare un pensierino alle semifinali. Tutto dipenderà da quanto succederà nell’ultima giornata: il Sarre renderà visita al Doues A e il Gressan all’Aymavilles. In III Categoria il derby di Valpelline si è concluso con il successo della squadra A, vittoria che le consente di passare a condurre la clasifica. Negli altri due incontri seconda vittoria per lo Gignod a spese del-

Femminile: lo Gignod

lo Chevrot B e del Cogne sullo Chevrot A al quale non sono ovviemente bastati i 198 punti di Nicola Carpentieri. In IV Categoria in evidenza i colori di Gressan, che occupano il primo e il se-

condo posto della classifica. Si tratta di due squadre composte da alcuni ragazzi che lo scorso anno giocavano negli Juniores, Ieri il punteggio più alto è stato raggiunto, a livello di squadra dal Valpelline, mentre

ASSISE DEL DIRETTIVO Mercoledì sera si riuniranno i responsabili dell’Associazione per decidere in merito al recupero degli incontri previsti per domenica 3 maggio, dal momento che la giornata sarà dedicata al recupero dei Campionati individuali.

REBATTA

La pioggia sposta l’Individuale a domenica 3 maggio BRISSOGNE - Causa le avverse condizioni climatiche, i Campionati individuali, giunti alla 59ª edizione, sono stati rinviati al 3 maggio, ovviamente con lo stesso programma. L’avvio delle dieci battute nelle quali è articolata la competizione, verrà dato alle 9 e la conclusione al calar del sole, non appena avranno ultimato la loro prova i “Super”. Si giocherà su sei tracciati di gara: sul primo gioche-

ranno le squadre femminili e le squadre di I Categoria, compreso ovviamente i “Super”. Sul secondo le squadre di II Categoria, sul terzo e quarto le squadre di III e IV Categoria, sul quinto le formazioni di V Categoria e sul sesto le sei squadre Juniores. Il momento clou della competizione sarà alle

16, quando in gara scenderanno i “Super”, che giocheranno nel seguente ordine: Raphael Désaymonet (Jovençan), François Ansermin (Doues), René Cottino (Gressan), Roberto Quendoz (Gressan), Valter Tutel (Doues), René Rosset (Gressan), Laurent Guichardaz (Charvensod), Rudy Brun

(Jovençan), Andrea Bonato (Ollomont) e David Nex (Doues, in foto), che detiene il titolo conquistato lo scorso anno. La premiazione, a eccezionde della consegna del prestigioso trofeo e del premio in denaro per i primi posti (la gara è valida anche con classifica a squadre), avrà luogo insieme a quella delle altre competizioni, nel tardo autunno. ■ r.s.

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che il giorno 12 maggio 2015 alle ore 12,00 si procederà alla vendita senza incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta, via Ollietti n. 1 del seguente bene immobile COMUNICA che in caso di esito negativo della vendita senza incanto, il giorno 19 maggio 2015 alle ore 12,00, si procederà alla vendita con incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta del seguente bene immobile. In Comune di Saint Pierre (Ao), via Piccolo San Bernardo n. 27, nel condominio denominato “La Tour”: LOTTO UNICO: piena proprietà a) Appartamento al secondo piano della superficie commerciale di circa 59,35 mq, composto da ingresso, soggiorno, camera, bagno, cucina, soggiorno, con annessa cantina al piano interrato censito al Catasto Fabbricati del Comune di Saint Pierre al Foglio 36, particella 605, sub. 15 - Cat. A/3 - classe 2 - vani 3 - rendita euro 278,89 – strada statale 26 – piano S1, 2. L’Attestato di Prestazione Energetica AC E-H674-318-s-001 emesso in data 5 giugno 2014 qualifica l’appartamento in classe “D” Epgl 192.0 kWh/m2. b) Autorimessa al piano sotterraneo della superficie commerciale di circa 10 mq censita al Catasto Fabbricati del Comune di Saint Pierre al Foglio 36, particella 605, sub. 32 - Cat. C/6 - classe U – 10 MQ - rendita euro 37,18 – strada statale 26 – piano S1. Il CTU non ha rinvenuto difformità tra lo stato dei luoghi interni e la planimetria catastale. Prezzo base: Euro 68.000,00 (sessantottomila virgola zero zero), offerta minima in aumento pari ad euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero). Per modalità di partecipazione e ulteriori informazioni rivolgersi al professionista delegato ai nn. 0165.548095 – 349.0631321 - zharabuda@tiscali.it. La perizia e l’avviso integrale sono consultabili sul sito Internet www.asteimmobili.it. Avv. Fulvio Zhara Buda

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AYAS (AO) - FRAZIONE CHAMPOLUC - Nuda proprietà di un immobile nel Condominio Monte Rosa collegato direttamente con la Strada Regionale n. 45. – Fg. n.30, parcella n.226, sub. 12. Si tratta di una costruzione del 1960 ad uso abitazione, a otto piani f. t., divisa in due corpi aderenti con ingressi distinti. Nel corpo dove è posto l’immobile oggetto di esecuzione, sono presenti due unità abitative per piano, oltre ad un’unità posta a mezzo piano. Quella oggetto di stima è ubicata al piano quarto (mezzo piano) ed ha accesso carrabile/pedonale tramite Route Ramey n. 33. L’ingresso della cantina può anche avvenire dal secondo ingresso posto al piano primo. Al piano quarto troviamo il portoncino di ingresso non blindato che porta direttamente nel terrazzo di proprietà. Da qui per accedere all’alloggio, troviamo un altro portoncino non blindato che accede direttamente ad un disimpegno che porta al bagno, alla cucina e al soggiorno/pranzo. Nel soggiorno vi è un armadio che la sera si trasforma in letto. Vi è un terrazzo esterno, accessibile direttamente dal soggiorno, posto a sud. L’altezza del locale ad uso abitazione al piano quarto è pari a 245 cm. La struttura interna dell’immobile è realizzata mediante pareti in muratura di laterizio intonacate. Non sono presenti particolari accorgimenti per isolamento termico e acustico delle pareti e della copertura (soffitto). In generale si presenta in discreto stato di conservazione. L’impianto idrico e fognario sono allacciati sia all’acquedotto che alla fognatura comunale. L’impianto di riscaldamento è a gasolio e l’impianto elettrico è standard. Di tutti gli impianti non sono presenti le dichiarazioni di conformità ai sensi della legge n°46 del 1990. Presso l’Ufficio Tecnico Comunale sono stati verificati i seguenti documenti: 1) in data 10/01/60 il Comune di Ayas rilasciava nulla osta n. 30; 2) in data 09/11/61 il Comune rilasciava il certificato di agibilità. L’intero condominio è stato oggetto di condono edilizio n. 610/C, con deposito presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Ayas di tutte le planimetrie aggiornate. Considerato che l’immobile risulta essere costruito in data antecedente al 1/09/67, l’intero immobile non necessitava di condono. Dalla verifica degli elaborati progettuali autorizzati e depositati con P.E. 610/C e dalla planimetria catastale, si sono riscontrate le seguenti difformità: 1) la planimetria depositata con P.E 610/ C risulta leggermente difforme alla situazione attuale (leggero ampliamento della cucina e bagno a discapito del soggiorno); 2) diversa distribuzione dei locali nella planimetria catastale. Sull’immobile oggetto di esecuzione si sono riscontrati diritti di terzi. Gli esecutati in regime di comunione legale dei beni, risultano usufruttuari per 1/2 ciascuno dell’immobile e gli stessi utilizzano l’immobile come residenza saltuaria (seconda casa). Valore di perizia Euro 100.492,65. Prezzo base Euro 100.500,00. Vendita senza incanto 16/06/15 ore 09:20. Eventuale vendita con incanto 22/06/15 ore 09:20. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Dott Enrico Sebastiani. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 112/2013 AA251250

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lunedĂŹ 27 aprile 2015

lunedì 27 aprile 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

operto con precipitazioni, più intense in bassa Valle e nelle aree a confine col Piemonte, via via più deboli altrove. Limite neve in calo verso i 1800 metri a fine episodio. Temperature: in lieve calo, marcato in montagna nella notte.

Tendenza successiva Martedì 28 apida attenuazione delR la nuvolosità a partire dalla bassa e media valle

con residui addensamenti sulla dorsale, interessata da residue precipitazioni.

da mercoledì

ercoledì inizialmente soleggiato con aumento della nuvolosità fino a cielo nuvoloso; giovedì abbastanza soleggiato e velato con aumento della nuvolosità al pomeriggio; venerdì e sabato irregolarmente nuvoloso.

Accadde oggi E’ il 117° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Nostra Signora di Montserrat e Santa Zita vergine. 1521 - L’esploratore portoghese Ferdinando Magellano viene assassinato nelle Filippine. 1887 - Negli Stati Uniti viene effettuato il primo intervento chirurgico di appendicectomia. L’autore, che salva la vita a un ragazzo, è il dottor Thomas. 1945 - A Musso, nei pressi di Dongo, viene arrestato Benito Mussolini. Travestito da nazista, insieme a Clara Petacci, cercava di attraversare la frontiera per raggiungere la Svizzera o la Germania insieme alle colonne tedesche. 1950 - A Parigi viene fondato il Club Méditerannée ad opera dell’ex pallanuotista belga Gerard Blitz, il quale in vacanza in Corsica ebbe l’idea di creare dei villaggi per le vacanze. Avrebbero avuto alloggi spartani e bagni in comune.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.20 e tramonta alle 20.37

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 14.06 e tramonta alle 3.47

Situazione generale

’afflusso di aria umida verso le Alpi, per la presenza di una vasta saccatura atlantica, favorisce condizioni perturbate ancora per oggi, lunedì. Martedì il foehn favorirà schiarite, mentre successivamente il tempo sarà caratterizzato da una certa variabilità atmosferica.