Racconto di un viaggio - Madagascar

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Racconto di un Viaggio Madagascar 26 luglio - 16 agosto 2015

Introduzione Viaggiare ti trasforma, aiuta a vedere in maniera diversa il mondo che ci circonda, a pensare che non tutti viviamo allo stesso modo, ad apprezzare quello che hai e fai quotidianamente e a costatare che tanti non possono vivere le tue stesse emozioni perché immersi in situazioni culturali ed economico-sociali totalmente differenti. Viaggiare in Madagascar significa tutto questo. Partendo da Anakao, sulla costa sudoccidentale e risalendo fino alla capitale, si assiste a una sfaccettatura antropologica impressionante. Le diciotto tribù del paese segnano perfettamente queste diversità. Al sud la gente vive in condizioni al limite della sussistenza. Lungo la Route Nationale 7, partendo da Tulear, i Sakalava vivono in minuscole case di legno e paglia, immerse nell’arida foresta spinosa, somiglianti a degli accampamenti pronti a essere spazzati via dal primo temporale. L’unica risorsa è il mare, per chi vive non lontano dalla costa. Nell’entroterra ci si chiede: “Di cosa si nutre questa gente?” Più avanti, i Bara vivono immersi nella savana. Chilometri e chilometri di praterie secche, dove anche gli zebù sembrano denutriti. Risalendo verso nord le 1


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