
1 minute read
IL DEFATICAMENTO
Questa fase è la più breve e proprio per questo è quella che viene spesso sottovalutata, complice anche il fatto che chiude la lezione e la stanchezza si fa sentire.
Tuttavia ha un ruolo fondamentale in quanto è necessario riportare i muscoli alla propria naturale lunghezza, rilassarsi e compensare il corpo degli sforzi sostenuti a lezione.
L’istruttore può variarla a seconda del lavoro che si è svolto in quella seduta di allenamento e “approfittando” di quelle che sono le proprie personali competenze: se l’istruttore ha un’ottima preparazione sullo stretching può “studiare” una sequenza di esercizi di allungamento, (idonei ad una fase di defaticamento) così come colui che è anche insegnante di yoga e/o pilates può dedicare qualche minuto ad esercizi di respirazione.
Si consiglia di scegliere una musica melodica piacevole ma rilassante.
Un consiglio è quello di utilizzare gli ultimi istanti della lezione per un aspetto che può sembrare banale, ma è ciò che fidelizza l’utente e lo rende orgoglioso dei suoi personali progressi: fare delle foto/video durante la lezione è utile per accorgersi degli errori ma anche e soprattutto dei miglioramenti.
L’utente, ad esclusione di alcuni rari casi, ha piacere a condividere con il pubblico social: non dimenticare che questo rappresenta per l’attività dell’istruttore una buona e valida pubblicità.
Dedicare qualche istante alla condivisione delle foto, spiegando il nome delle tricks imparate, creare storie e post con i giusti #hashtag, NON E’ TEMPO PERSO!
Ricordiamo che la pole dance è una disciplina acrobatica molto intensa ma ci sono utenti, soprattutto donne, che vi si approcciano per (ri)acquistare fiducia, femminilità e consapevolezza.
Un buon istruttore allena il loro corpo, ma anche e soprattutto la loro mente.