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ANMI, marinai per sempre
Onori. Gente in coperta sugli attenti! Il saluto al Vittorio Veneto
L’ex incrociatore lanciamissili ha lasciato Taranto e l’Italia per sempre
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Ecco il Vittorio Veneto che sta attraversando il canale navigabile, centrato all’altezza del ponte girevole. Sono le 4 e 35 dell’8 giugno. La nave è in uscita, si vede bene in tutta la sua sagoma. La prora ha ingaggiato il castello Aragonese. La prora è all’altezza del monumento al Marinaio e la nave è praticamente quasi tutta uscita. Maestosa. La poppa è ora davanti al castello. Un rimorchiatore a prora e uno a poppa. Bellissima quest’immagine con il monumento ai Marinai in primo piano e il Vittorio Veneto sullo sfondo … proprio un di Alessandro Busonero
saluto alla voce!” L’ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello, comandante del Comando Marittimo Sud (Marinasud) raccogliendo l’affetto e il rispetto di tutta la Marina Militare e delle centinaia di ufficiali, sottufficiali e marinai che negli anni ne hanno costituito l’equipaggio, così ha commentato in diretta l’ultimo transito dell'incrociatore lanciamissili Vittorio Veneto attraverso il canale navigabile di Taranto. Il passaggio con l’apertura del ponte prima dell’alba è stato scelto per non creare disagi ai cittadini, anche se è facile comprendere come tanti ex marinai e tarantini avrebbero volentieri voluto renderle l’ultimo omaggio. Il Veneto - così lo chiamano tutti i marinai - rimorchiato da due rimorchiatori ha lasciato l’ormeggio in Mar Piccolo alla volta del Mar Grande e da qui, preso in consegna dal rimorchiatore