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La cultura della vita e della famiglia in azione
#AttiviamociPerIlBeneComune
a cura di Mirko Ciminiello
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Come di consueto presentiamo ai nostri Lettori un resoconto delle principali attività svolte dai nostri circoli territoriali. Come sempre, il nostro grazie giunga a tutti i volontari che in tutta Italia hanno reso possibile trasformare la cultura della vita e della famiglia in azione.
Il 22 dicembre abbiamo organizzato la prima di una serie di riunioni via Zoom con gli amici più attivi di Pro Vita & Famiglia, per fornire aggiornamenti sulle nostre campagne e per scambiarci idee, critiche, opinioni. Il 29 dicembre, a Roma, una piccola delegazione (dovuta alle direttive antiCovid) ha partecipato davanti a piazza Montecitorio a #LiberiDiEducare2, un’iniziativa a sostegno della libertà educativa della famiglia. Ha fatto poi seguito, il 30 dicembre, il flash mob virtuale, in diretta streaming, “#Liberidieducare: la maratona per la famiglia!”, con la partecipazione di Maria Rachele Ruiu. Hanno partecipato anche suor Anna Monia Alfieri, Massimo Gandolfini, Domenico Menorello, Giusy D’Amico, Chiara Iannarelli, padre Luigi Gaetani e ha moderato Rosa Criscuolo.
Il 12 gennaio abbiamo aderito all’appello in favore dell’istruzione degli alunni con disabilità e contro la bozza del nuovo modello PEI, diramato dai gruppi Facebook “Non c’è PEI senza condivisione”, “Sostegno: Normativa per l’inclusione” e “CIIS, Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno”, e sottoscritto da numerose altre associazioni.
Il 16 gennaio, Pro Vita & Famiglia, tramite il suo braccio operativo, Generazione Famiglia, ha espresso al direttore dell’USR Lazio, Pinneri, e all’Assessore regionale alla scuola Di Berardino, le preoccupazioni e le richieste dei genitori in relazione alla ripartenza e al buon funzionamento della scuola in presenza. Il 20 gennaio, a Roma, Pro Vita & Famiglia ha partecipato, assieme ad altre associazioni prolife e pro-family quali Family Day, Non si tocca la Famiglia e CitizenGO, al flash mob davanti al Viminale organizzato per protestare contro la reintroduzione dei termini “genitore 1” e “genitore 2” sulle carte d’identità dei minori di 14 anni.
Sempre il 20 gennaio ha avuto inizio la campagna di affissioni e camion vela #stopaborto, #ioscelgolavita, ideale prosecuzione della campagna #dallapartedelledonne contro la pillola RU486.
In tutta Italia, i nostri circoli hanno collaborato attivamente non solo alla realizzazione della campagna, ma hanno anche agito in modo rapido e incisivo quando i manifesti sono stati strappati incivilmente o censurati dalle autorità locali. Hanno scritto proteste, organizzato manifestazioni e inviato comunicati stampa che sono stati ripresi dalla stampa e dai media locali: il dibattito sull’aborto si sta riaprendo, ed è questa una grande vittoria che si sta concretizzando.
Campagna di sensibilizzazione promossa da Pro Vita & Famiglia Onlus per la tutela del diritto fondamentale alla vita (art. 2 Cost.) sull’incoerenza del pensiero abortista e sull’umanità del concepito. Questa grafi ca costituisce espressione del diritto alla manifestazione del pensiero (art. 21 Cost.) fi nalizzata a suscitare un dibattito plurale e la rifl essione critica. Non è idonea a ledere diritti e libertà positivamente previsti dalla legge.
I diritti umani iniziano nel grembo materno.
#ioscelgolavita
Quanto al nostro impegno sociale nei confronti delle famiglie meno fortunate, il 29 gennaio abbiamo organizzato un’altra distribuzione di pacchi di generi alimentari presso il nostro ufficio di Roma.
Campagna di sensibilizzazione promossa da Pro Vita & Famiglia Onlus per la tutela del diritto fondamentale alla vita (art. 2 Cost.) sull’incoerenza del pensiero abortista e sull’umanità del concepito. Questa grafica costituisce espressione del diritto alla manifestazione del pensiero (art. 21 Cost.) finalizzata a suscitare un dibattito plurale e la riflessione critica. Non è idonea a ledere diritti e libertà positivamente previsti dalla legge.