Numero 47 Anno 2014

Page 1

O I G G @ M

p r i mo

www.tosc.cgil.it

Numero 47/2014 - Anno 4

5 0 .0 0 0 GR A Z I E

In Toscana successo dello sciopero generale: "E la lotta non si ferma" pagine 2-10 In primo piano Il livornese Lenny sul ring di Las Vegas con la maglia anti Jobs Act pagina 11 Natale, Santo Stefano e Capodanno: sciopero unitario commesse pagina 12 Province: oggi mobilitazione regionale, domani nazionale pagina 15 Garanzia Giovani, il sondaggio che non promuove il progetto pagina 17

La Newsletter settimanale

15-12-2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Editoriale 12 dicembre, grazie a tutti per la grande partecipazione

Il Jobs Act e il "contratto rappresaglia" Il sesto Cinegiornale dell'era Renzi (firmato Paolo Hendel) all'indomani del 12 dicembre GUARDA IL VIDEO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre 50mila toscani sono scesi in piazza Le adesioni hanno superato il 70%

Circa 50mila toscani sono scesi oggi in piazza, nei cortei di Firenze, Pisa e Siena, in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil contro il Jobs Act e per una Legge di Stabilità più equa. A Firenze, con pistoiesi e pratesi, in oltre 30mila hanno sfilato da piazza Poggi a piazza SS. Annunziata, passando per i lungarni e il centro in un lunghissimo “serpentone” di persone. A chiudere la manifestazione sul palco la segretaria nazionale della Cgil, Serena Sorrentino: “Il premier Renzi continua a ritenere che il suo comportamento unilaterale sia legittimo, noi continuiamo a credere che sia legittimo protestare. C'è la necessità che il governo apra un confronto coi sindacati sui temi di politica economica”, ha spiegato. Tanta gente anche a Pisa: migliaia di persone, arrivate anche dalle province di Massa Carrara (le centinaia di macchine dei partecipanti hanno causato rallentamenti di traffico in autostrada), Lucca e Livorno, col comizio finale di Carmelo Prestileo della Uiltec nazionale. A Siena il corteo ha sfilato nelle strade del centro (con le province di Arezzo e Grosseto), poi la chiusura dal palco col segretario generale di Cgil Toscana Alessio Gramolati. Che ha detto: “In una

situazione di crisi come quella che si sta vivendo, il fatto che tante persone abbiano risposto a una domanda di coesione e giustizia è una buona notizia non solo per i promotori dello sciopero generale ma per il Paese. Il governo ascolti queste piazze, piene di proposte e di persone coi piedi per terra che sanno della gravità della crisi. Oggi è un giorno che ci dà grandi responsabilità. Il 12 dicembre di 45 anni fa si consumava la strage di piazza Fontana: per quella barbarie nessuno ha pagato, così come nessuno paga per le stragi dell'amianto. Noi chiediamo verità e giustizia per tutti i morti, senza prescrizione”. Gramolati ha ricordato anche che, sempre un altro 12 dicembre, nel 1977, “i metalmeccanici scesero in piazza contro il primo governo di unità nazionale, per difendere il lavoro, l'autonomia e mettere un argine alla violenza”. Dal palco di Firenze, Francesca Cantini, segretario generale Uil Toscana, ha dichiarato: “Il Premier chiede sacrifici a lavoratori, precari e pensionati e addirittura premia chi licenzia, è una vergogna. Siamo stati estromessi da qualsiasi discussione sulle riforme: per noi è inaccettabile. Un pensiero oggi va alle 37 donne uscite dalle miniere della Sardegna dopo aver passati 13 giorni sotto terra, portando a casa sette mesi di stipendio. È la prima volta che Cgil e Uil scioperano insieme, non ci faremo mettere nell'angolo: se il governo non ci ascolterà sarà il primo sciopero di una lunga serie”. LE ADESIONI In Toscana le adesioni allo sciopero generale, in base ai primi dati secondo il sistema di rilevazione della Cgil, nel privato sono state in media di oltre il 70%. Con punte oltre il 90%, come a Siena alla Whirlpool, al Cotto Senese di San Quirico e alla Imer di Rapolano. LEGGI TUTTO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Firenze: un "serpentone" passa dai Lungarni fino a SS. Annunziata

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Sorrentino: "Renzi cambi verso o glielo facciamo cambiare noi"

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Pisa: rallentamenti in autostrada e piazza San Paolo all'Orto piena

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Siena: si sfila in centro storico verso il Duomo al ritmo della Bandao

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Cgil e Uil nazionali esprimono soddisfazione: "La lotta va avanti" meglio la legge sul lavoro nel varo dei decreti attuativi e di intervenire nella legge di stabilità, rimettendo al centro il lavoro, le politiche industriali e dei settori produttivi fortemente in crisi, la difesa e il rilancio dei settori pubblici e la creazione di nuova e buona occupazione. Una giornata straordinaria, di protagonismo assoluto del mondo del lavoro che, riprendendosi la scena, segna un passaggio cruciale della mobilitazione contro le scelte sbagliate del governo, per un cambiamento vero”. Particolarmente significativi i dati sulle adesioni nel settore industriale. Dai dati forniti dalla Cgil è risultata, infatti, una media di adesione del 70,2%, con punte spesso anche del 100%. Dai numeri diffusi dal dipartimento di organizzazione del centro confederale Cgil risulta che alla Michelin (350 addetti) e alla Pirelli (1.210 addetti) di Settimo Torinese si registra il 100% di adesione, sempre a Settimo Torinese l'adesione alla Oreal è del 98% su 400 addetti. LEGGI TUTTO

“Un'adesione media allo sciopero generale Cgil e Uil superiore al 60%, con una partecipazione nelle cinquantaquattro piazze di oltre 1,5 milioni di persone”. In una nota Cgil e Uil esprimono “forte soddisfazione per la piena riuscita dello sciopero generale promosso per oggi con le parole d'ordine 'Così Non va!', che da Nord a Sud, attraversando tutti i settori, pubblici e privati, ha registrato un'adesione altissima, con una media superiore al 60%. Un FILCAMS TOSCANA andamento positivo ovunque, non solo quindi nei grandi complessi industriali, nei diversi settori della Pubblica amministrazione e nel segmento dei trasporti, ma anche laddove il lavoro è frammentato e precario, come nei servizi e nel commercio, dove la media si assesta anche qui intorno al 60%”. Uno sciopero che “pur cadendo in un periodo di forte disagio sociale, e di una perdurante grave crisi economica, ha segnato nelle piazze una grandissima partecipazione, segno di una volontà di cambiamento, vera e positiva. Nelle cinquantaquattro "MASSICCIA PARTECIPAZIONE piazze più di un milione e mezzo tra lavoratrici e E ALTE ADESIONI" lavoratori, pensionate e pensionati, giovani, precari e tantissimi studenti, hanno oggi manifestato per LEGGI TUTTO chiedere al Governo e al Parlamento di cambiare in n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre La pagina Facebook Cgil Toscana seconda solo a quella nazionale La pagina Facebook di Cgil Toscana è la prima, per numero di “mi piace” (quasi 6.900), tra tutte le Cgil regionali in Italia. Tra le pagine con un marchio Cgil, a livello nazionale, è la quinta: la precedono la Cgil nazionale, la Fiom nazionale, la Flc nazionale e la Fp nazionale (sesta si colloca la pagina dello Spi nazionale). In questa ultima settimana, contraddistinta dallo sciopero generale, sul fronte delle “interazioni” la

pagina Cgil Toscana è seconda a livello nazionale solo alla pagina Cgil nazionale, 2.300 contro 7.300 (terza la Fiom nazionale, a quota 1.300; quarta la Fp nazionale, a quota 1.200). Sempre in questa ultima settimana, sulla pagina Cgil Toscana sono state coinvolte 4.500 persone, sono stati raggiunti 3mila “mi piace” ai post, 164 commenti e 870 condivisioni. Ma il dato che più impressiona è che 26mila persone hanno cliccato sui post.

I SORPRENDENTI DISEGNI DI RICARDO LLAMA (STUDENTE ISIS DA VINCI FIRENZE)

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

#12dicembre Il cortometraggio della giornata Le vostre facce, le vostre parole

GUARDA IL VIDEO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Las Vegas

Lenny Bottai, sul ring no al Jobs Act "La mia Livorno è in ginocchio" preventivabile doveva andare. La boxe è dura, qui di più. Lo so io, lo sanno quelli che giudicheranno da una comoda sedia. Avversario di altra categoria, in tutti i sensi. È stata in ogni caso una grande esperienza, spero di aver trasmesso qualcosa anche nella mia sconfitta. Vi abbraccio tutti”. E la maglietta "No Jobs Act"? "Mi pareva il minimo, ricordare che ci stanno ammazzando il futuro. Dietro non si vedeva ma c'era scritto: 'Pane, dignitá, futuro per tutti!'. È evidente che i segaioli giornalai che neppure mi hanno visto prima di andare a Las Vegas, ora hanno di che scrivere. Poverini, la loro vita è triste. Venissero qui gli spiegherei bene cosa significa vedere una città, e non solo la mia, in ginocchio perché il lavoro NON esiste più, ed un mucchio di stronzi pagati dalla gente, alla gente, per risposta tolgono tutte le sicurezze sacrosante di vita. Per chi è fuori luogo, per chi NO. Ma ci tengo a dire che viene “No Jobs Act!“. Sotto, un pugno chiuso. Lenny Bottai, 37 anni, pugile livornese e “campione del popolo” (come si definisce), è salito sul ring dell’MGM di Las Vegas indossando una maglietta rossa contro la riforma del lavoro del governo Renzi. Un messaggio chiaro quello dell’atleta toscano che non ha mai nascosto le sue idee politiche, ribadite anche la scorsa sera prima del gong di inizio della semifinale mondiale dei Superwelter Ibf, nella quale ha affrontato lo statunitense Jermall Charlo, 24 anni di Houston. Il combattimento però non ha avuto storia: Bottai è finito ko al terzo round e ha visto svanire il sogno di arrivare in finale. “Dalla dressing room rassicuro tutti. Sto benissimo ­ ha scritto il pugile sulla sua pagina Facebook dove ha anche pubblicato la fotografia con indosso la t­shirt ­ ho mandato anche in culo il dottore che mi ha chiesto dove sono. Quindi sono io. È andata come forse era

strumentalizzato come un segnale politico dentro lo sport. Io, sanno tutti le mie idee, una maglia di un partito X non me la sarei messa mai. Non banalizzo cose diverse. Lo sport e la militanza. Ma questa è vita, qui si tratta di respiro sociale dei problemi, di vedere amici e famiglia sul lastrico e papponi che negano diritti alla gente. Se dire questo è gesto politico, che lo sia. Ma vi prego non commentate politicamente con slogan, non vogliono altro".

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

L'iniziativa Natale, Santo Stefano e Capodanno Sciopero unitario delle commesse

A distanza di 3 anni ormai, la liberalizzazione degli orari commerciali mette in evidenza risultati molto diversi, rispetto alle attese che i proponenti avevano auspicato (il governo Monti ipotizzava un aumento del PIL e dell’occupazione). Non si è realizzato niente di tutto ciò. Anzi, i consumi CONTINUANO A CALARE, sia quelli alimentari che quelli non alimentari, oramai siamo in presenza di deflazione, i margini delle imprese commerciali diminuiscono e l'attacco al costo del lavoro si fa sempre più pressante, così come le condizioni di lavoro ed economiche durante le domeniche e le festività;

continuano a peggiorare, per effetto degli aumenti dei nastri orari della domenica e festivi con turni massacranti e mal retribuiti. Nonostante le aperture domenicali e festive molte aziende della Grande Distribuzione utilizzano gli ammortizzatori sociali e attuano procedure di licenziamento collettivo. Le aziende, soprattutto i negozi a conduzione familiare e i punti vendita delle catene commerciali, non hanno tratto beneficio da queste aperture deregolamentate, anzi, in molte chiudono, le città si svuotano di attività commerciali e la concorrenza diventa soccombente. Per citare alcune cifre, la Confcommercio dice che, nel 2014, ogni giorno chiudono 32 negozi. Inoltre, lavorare la domenica ed i festivi, in modo non regolamentato, vuol dire anche che le condizioni familiari degli addetti del commercio, in prevalenza donne, peggiorano e la qualità della vita è pessima perché non si riesce a contemperare i tempi di vita con quelli di lavoro (difficoltà nella cura dei figli, dei genitori anziani, del ménage familiare, e stress relazionali in famiglia). Una alternativa a questo modello di consumo c'è, bisogna tornare ad avere aperture regolamentate delle domeniche e dei festivi, che contemperino le esigenze dei consumatori, delle aziende e dei lavoratori, riportando al livello locale l'individuazione delle aperture, con principi definiti e concordati. Le Organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL sono a chiedere una legge che modifichi il decreto "Salva Italia", alcune proposte di Legge che chiedono che si regolamentino le aperture domenicali e festive sono al vaglio della commissione parlamentare, ma l'iter sembra essersi interrotto, nonostante molti, nella società civile, compresa la chiesa con le parole di Papa Francesco, sono concordi col sindacato. LEGGI TUTTO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Siena Ranza, "sciopero bianco" della polizia penitenziaria. Progetto Anci-detenuti Toscana. “Se non ci saranno risposte adeguate ­ conclude Iacoboni ­ ci riserveremo, unitariamente con le altre organizzazioni sindacali promotrici (FSA, UGL, FSA CNPP, SAPPE, OSAPP), di assumere decisioni più drastiche. LA PROPOSTA ANCI Reinserimento sociale dei detenuti attraverso lavoro retribuito per la salvaguardia e la manutenzione del territorio. Parte da Pisa, dove si è svolto il convegno "Proviamoci", la proposta di Anci Toscana, Aci Toscana, Regione Toscana, Dap e Ufficio dell'esecuzione penale alla Cassa delle Ammende. "Con il progetto 'Proviamoci' ­ ha spiegato Sandra Capuzzi, assessore pisano alle politiche sociali e responsabile Anci Toscana per le politiche sociali ­ si possono creare opportunità per il territorio e contemporaneamente dare dignità alle persone". LEGGI TUTTO

Da oggi il personale di Polizia Penitenziaria del Carcere di Ranza (San Gimignano) è in “sciopero bianco” per manifestare tutto il proprio dissenso verso le decisioni dell'Amministrazione Penitenziaria. Il personale di polizia si asterrà dalla consumazione dei pasti (M.O.S. ­ mensa obbligatoria di servizio) e da qualsiasi pausa, con l'autoconsegna per tutto il turno di servizio. “La particolarità di questa protesta, ­ spiega Marco Iacoboni della FP CGIL Siena ­ che nasce da un grande senso di responsabilità verso il servizio prestato e segna anche il profondo senso di dignità di questi lavoratori, non cesserà fino a quando non si BIOTECH metterà la parola FINE sulla carenza di personale di polizia. Oggi dopo ulteriori 18 nuovi trasferimenti il personale in servizio è di 140 persone su 180, una decisione che aumenta le criticità del sovraccarico di lavoro e di responsabilità legate alla trasformazione della quasi totale popolazione carceraria in detenuti ad alta sorveglianza. A questo si aggiungono i mancati accordi su festività natalizie e congedi ordinari e l'arbitraria decurtazione dei giorni di ferie”. La protesta ‘COSI' NON VA!’ iniziata oggi, lunedì 15 GUGGIARI: "QUALCOSA DI PERVERSO dicembre, che ha visto la partecipazione di TUTTO il NELLA LIQUIDAZIONE DELL'AZIENDA" personale in servizio, durerà ad oltranza e comunque fino ad una convocazione presso il Provveditorato LEGGI TUTTO Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per la n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Livorno VenerdĂŹ iniziativa nazionale Filt per il lavoro e lo sblocco dei porti

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Caos Province Sindacati pronti a occupare le sedi Mobilitazione nazionale domani

Nell’ambito delle iniziative di mobilitazione in corso sulla grave situazione delle Province, le Segreterie Regionali Funzione Puibblica Cgil Cisl Uil hanno condiviso di organizzare, in coincidenza della seduta dell’Osservatorio Regionale che si è tenuto oggi presso la sede della Giunta della Regione Toscana in Piazza Duomo, un presidio sit­in dei lavoratori delle Province Toscane, quale segno di pressione e di esplicita protesta contro la situazione generale di stallo che si sta determinando. Questa iniziativa, che precede la manifestazione di domani a Roma (16 dicembre, P.za delle Cinque Lune), è un’ulteriore occasione per rendere visibile, in concomitanza con l’appuntamento dell’Osservatorio Regionale e del successivo incontro con le delegazioni di Cgil Cisl e Uil che c'è stato ore 17,30 sempre presso la stessa sede, la crescente mobilitazione in atto verso tutti gli ambiti istituzionali, che ha come obiettivi prioritari la modifica della legge di stabilità, il pieno rispetto del Protocollo del 19 novembre 2013, la salvaguardia dei livelli occupazionali e la forte protesta verso le vergognose scelte politiche unilaterali che stanno smantellando i servizi ai cittadini, svilendo la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori delle Province.

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Arci Animazione, cultura, musica Il 17 gennaio Notte Rossa nei circoli

Concerti e tombolate, ballo liscio e teatro, libri e animazioni per i piĂš piccoli, tornei di burraco e cinema.

La rete dei circoli Arci della Toscana si prepara alla Notte Rossa. Sabato 17 gennaio 2015, in centinaia di Circoli e Case del Popoli una notte di eventi e spettacoli all'insegna della cultura e della socialitĂ . Il cartellone completo della manifestazione sarĂ nei prossimi giorni disponibile sul sito web www.arcitoscana.it

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Il questionario Garanzia Giovani, chi l'ha provata dice di essere rimasto deluso tenendo conto delle istanze, dei suggerimenti, delle critiche di oltre 1.500 giovani che in queste settimane ci hanno raccontato la loro esperienza». IL COMUNICATO COMPLETO

Sono usciti i primi dati del monitoraggio informale sulla Garanzia Giovani promosso da Repubblica degli Stagisti e Adapt (Cgil Toscana ha collaborato a diffondere il monitoraggio), attraverso cui si stanno raccogliendo le voci dei diretti interessati, i giovani fruitori della Garanzia. Si tratta dei primi risultati parziali, elaborati sui primi 1.580 questionari ricevuti, che sono messi a disposizione del ministro Poletti. Sono dati molto interessanti: emerge per esempio che coloro che hanno già sostenuto il colloquio e firmato il "patto di servizio" nella maggior parte dei casi hanno ricevuto dai servizi per l'impiego solamente un generico riferimento a future offerte di lavoro o di stage (43,5%) o “nulla di concreto” (40%). Così il voto medio che i giovani danno alla Garanzia Giovani, su una scala da uno a dieci, è uno sconsolante 4: un giudizio negativo, che sconta probabilmente anche i grandi ritardi con cui il piano sta vivendo la sua fase di implementazione nelle diverse regioni. Ampio margine di miglioramento, dunque: questi dati sono «uno strumento in più che vogliamo dare al ministro per gestire al meglio la Garanzia Giovani

Il primo dato che colpisce è quello sull’età dei partecipanti al monitoraggio: circa il 70% infatti è nella fascia d’età 25­29 anni. È importante sottolineare questo perché l’estensione del piano europeo dai 25 ai 29 anni è stata una richiesta del governo italiano: i dati provano che se l’accesso fosse stato limitato agli under 25 le criticità di Garanzia Giovani sarebbero state ancora maggiori, a conferma del fatto che in Italia i giovani entrano troppo tardi nel mercato del lavoro e che non esiste un sistema di transizione scuola­lavoro così come presente nei Paesi dove la disoccupazione giovanile è bassa. E cosa cercano i giovani italiani nella Garanzia Giovani? Essenzialmente una opportunità: molti (27%) dichiarano di aspettarsi di “trovare un lavoro”, fosse anche uno stage (34%). Esiste tuttavia un 14% di giovani “disillusi”, che ammettono apertamente di non avere grandi aspettative Analizzando l’andamento del piano si nota come solo la metà degli iscritti (53,4%) abbia già svolto il primo colloquio – a conferma dei dati del ministero che mostrano come i colloqui stiano procedendo più lentamente del previsto. Coloro che l’hanno effettuato hanno dovuto attendere in media due mesi dalla registrazione. Nota dolente, però, si rivela il contenuto: nella maggior parte dei casi i ragazzi segnalano di aver ricevuto solamente un piuttosto generico riferimento a future offerte di lavoro o di stage (43,5%. LEGGI TUTTO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Il libro/1 "Tra l'Arno e la strada": c'è anche Enrico Rossi a Compiobbi

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Il libro/2 Una serata particolare: il romanzo di Manuele Marigolli a Prato

GUARDA IL VIDEO/1

GUARDA IL VIDEO/2 n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

La promozione Sconto agli spettacoli del Puccini di Firenze per gli iscritti alla Cgil PREZZO INTERO € 13,80/ € 9,20 PREZZO RISERVATO € 8,00 Venerdì 16 gennaio ore 21:00: Andrea Maia­Teatro Golden e Vincenzo Sinopoli presentano CESARE BOCCI, ELEONORA IVONE e MARCO BONINI in OSPITI di Angelo Longoni PREZZO INTERO € 25,30 PREZZO RISERVATO € 19,00

Domenica 4 gennaio ore 16:45 e ore 21:00 e martedì 6 gennaio ore 16.45: ENTR’ARTe presenta Compagnia MDTeatro in IL PICCOLO PRINCIPE tratto dal testo di Antoine de Saint­Exupéry. Copyright Edition Gallimard 1946, regia e adattamento Italo Dall’Orto, con IL PILOTA Italo Dall’Orto, IL PICCOLO PRINCIPE Pietro Santoro, LA VOLPE Erika Giansanti, LA ROSA e IL SERPENTE Simona Haag, scene Armando Mannini, costumi Elena Mannini, musiche originali Gionni Dall’Orto e Erika Giansanti PREZZO INTERO € 17,20 PREZZO RISERVATO € 13,00 Sabato 10 gennaio ore 21:00 e domenica 11 gennaio ore 16:45: Catalyst presenta I MUSICANTI DI BREMA ovvero Mein Lieben Bremen. Testo e regia Riccardo Rombi, con Riccardo Rombi e i Camillocromo, musiche originali Camillocromo, Alberto Becucci Fisarmonica, Francesco Masi Tromba, Rodolfo Sarli trombone, Gabriele Stoppa batteria, Jacopo Rugiadi, clarinetto

Venerdì 23 e sabato 24 gennaio ore 21:00: Guascone Teatro presenta ANDREA KAEMMERLE con I GATTI MÉZZI in MARINATI ‘43, con Tommaso Novi, Francesco Bottai e Andrea Kaemmerle PREZZO INTERO € 20,70 PREZZO RISERVATO € 15,00 Giovedì 29 gennaio ore 21:00: FUORIVIA PRODUZIONI presenta Nada in SCOMPAGINE di Nada Malanima, luci e oggetti scenici di Andrea e Massimo Violato, costumi di Antonio Marras, regia di Alessandro Fabrizi PREZZO INTERO € 23,00 PREZZO RISERVATO € 17,00 Venerdì 30 e sabato 31 gennaio ore 21:00: Andrea Maia­Teatro Golden e Vincenzo Sinopoli presentano GIANNI FERRERI, DANIELA MOROZZI, EMANUELE PROPIZIO e GIULIA MARINELLI in CHIAMALO ANCORA AMORE di Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli. Regia di Toni Fornari PREZZO INTERO € 25,30 PREZZO RISERVATO € 19,00

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Cgil Toscana I video della settimana del Canale Youtube LA BATTAGLIA "Hanno toccato il fondo": no ai tagli ai patronati Intervista a Bruno Calzolari (Spi Toscana) GUARDA IL VIDEO

LA COMMEMORAZIONE A Firenze tre anni fa la strage di Piazza Dalmazia Così la città ha ricordato i morti e i feriti senegalesi

GUARDA IL VIDEO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

La rubrica LA SENTENZA SUI PRECARI DELLA SCUOLA E LE REGOLE DI PUBBLICO E CASSAZIONE I contratti di lavoro a termine con la Pubblica

nullità del termine apposto ai contratti di lavoro ed

Amministrazione anche se illegittimi o nulli non si

ottenere la conversione a tempo indeterminato del

convertono,

tempo

rapporto. La Corte ha sottolineato che la regola

indeterminato. Vige, infatti, il divieto di conversione

fondamentale in materia di instaurazione del rapporto di

posto dall’art. 36 comma 5 del d.lgs. 165/2001. La

impiego alle dipendenze della Pubblica Amministrazione

condotta dell’amministrazione che ha illecitamente fatto

è l’accesso mediante concorso, secondo il principio

uso di questa tipologia di contratti, però, configura

enunciato dall’art. 97, coma 3, della Costituzione. Essa

un’ipotesi

inadempimento

ha dunque ricordato come nell’impiego pubblico la

contrattuale, dalla quale deriva l’obbligo per la stessa di

violazione di norme imperative riguardanti l’assunzione

risarcire tutti i pregiudizi causalmente riconducibili a tale

dei

comportamento. Tra i danni che il lavoratore può

esclusivamente risarcitorie e mai la conversione del

rivendicare vi è anche quello da perdita di chance,

rapporto di lavoro in tempo indeterminato, invece

conseguente alla impossibilità di fruizione di alternative

prevista per il lavoro alle dipendenze di privati. Tale

occasioni di impiego nel periodo di svolgimento del

impostazione produce conseguenze in ordine alla

lavoro temporaneo. Il principio predetto è consolidato

quantificazione del danno patrimoniale risarcibile al

ed è stato nuovamente espresso dalla Suprema Corte

lavoratore, che va individuato secondo i criteri generali

con la sentenza n. 18855/2014. La pronuncia traeva

in tema di inadempimento, tenendo conto anche del

origine dal giudizio promosso dal dipendente di

principio di correttezza e buona fede nell’esecuzione del

un’azienda di trasporti pubblici per far accertare la

contratto. LEGGI TUTTO

come

di

noto,

in

responsabilità

contratti

da

a

lavoratori

a cura dello Studio Rusconi

possa

comportare

Via della Condotta 12, 50122 Firenze partita iva 05724800486 Tel. 055-2302805

ww.avvrusconi.it

n. 47 - 15 dicembre 2014

conseguenze


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

NonSoloToscana

Appalti, dalla Cgil arriva la proposta di legge di iniziativa popolare appalto; l'esclusione dalle procedure di appalto delle imprese che abbiano violato gli obblighi contrattuali. Questi in sintesi gli obiettivi contenuti nel testo della proposta di legge. Il tutto nella consapevolezza che il punto dirimente rimane la “frontiera della legalità e della lotta alla penetrazione malavitosa nell’economia”. Anche per questo, il lavoro della Cgil sugli appalti è parte della campagna che il sindacato guidato da Susanna Camusso ha lanciato sulla legalità 'Legalità: una svolta per tutte'.

'Gli appalti sono il nostro lavoro, i diritti non sono in appalto' questo lo slogan della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dalla CGIL su 'Garanzia dei trattamenti dei lavoratori/lavoratrici impiegati nelle filiere degli appalti IL VADEMECUM OPERATIVO pubblici e privati, contrasto alle pratiche di PER LA RACCOLTA FIRME concorrenza sleale tra imprese e tutela dell'occupazione nei cambi di appalto'. Un testo la cui SCARICA stesura ha visto il coinvolgimento delle categorie più direttamente interessate ed il contributo dell'Ufficio IL MODULO PER RACCOGLIERLE Giuridico Cgil. Una iniziativa che, spiega la Confederazione “è parte SCARICA integrante e significativa di una strategia inclusiva e di lotta al precariato, che vuole essere uno degli assi centrali della politica contrattuale e per lo sviluppo”, e LA BATTAGLIA attraverso la quale la Cgil intende contribuire al lavoro parlamentare sul recepimento delle Direttive Europee in materia di appalti, che porterà alla riscrittura delle norme in materia. “Lo scopo – spiega la CGIL ­ è di ripristinare una piena garanzia di trattamenti dei lavoratori, attraverso la responsabilità in solido del committente, modificando, quindi, la norma della Fornero che era intervenuta negativamente”. La tutela dei trattamenti retributivi e previdenziali dei lavoratori attraverso la responsabilità in solido; il contrasto all'illegalità e alle infiltrazioni malavitose, con la reintroduzione degli DOMANI A ROMA PRESIDIO INCA indici di congruità a garanzia dei livelli occupazionali; CONTRO I TAGLI AI PATRONATI il contrasto al massimo ribasso e la reintroduzione del rispetto della clausola sociale nei campi di LEGGI TUTTO n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Cultura

I libri della settimana dall'archivio storico di Cgil Toscana L’ARTICOLO 3:

PRIMO RAPPORTO

SULLO STATO DEI DIRITTI IN ITALIA

A cura di: Stefano Anastasia, Valentina Calderone, Lorenzo Fanoli (prefazione di Luigi Manconi). Parole chiave: omosessualità ­ migrazioni ­ immigrazione ­ diritto alla salute ­ diritti ­ ambiente. Casa editrice: Ediesse, A buon diritto. Pubblicato nel: ottobre 2014. Pagine: 308. ISBN: 978­88­230­1900­3 Arriva il primo rapporto periodico sullo stato di attuazione dei diritti fondamentali della persona e delle garanzie poste a protezione delle minoranze. Pensato per valutare e «misurare» il riconoscimento o il mancato riconoscimento, l’effettiva attuazione o l’inosservanza, dei diritti e delle garanzie correlati al pieno esercizio delle prerogative fondamentali della persona: dalla libertà personale alla libertà di movimento, dalla libertà religiosa alla libertà sessuale.

DONNE

INVISIBILI? LATINOAMERICANE CONTRO IL NEOLIBERISMO

Autore: Laura Fano Morrissey (prefazione di Alessandra Riccio, postfazione di Gustavo Esteva). Parole chiave: solitudine ­ neoliberismo ­ migrazioni ­ mayo ­ invisibili ­ guerra ­ donne ­ America Latina. Casa editrice: Ediesse, Crs Pubblicato nel: novembre 2014 Pagine: 232. ISBN: 978­88­230­1909­6 Cosa hanno in comune sei donne latinoamericane approdate a Roma in cerca di un futuro migliore con le guerriere dell’acqua di Cochabamba, le indigene zapatiste o le Madres de Plaza de Mayo? Cosa lega la migrazione ai grandi movimenti sociali sviluppatisi in America Latina nel nuovo secolo? Entrambi sono una reazione al neoliberismo spietato che a partire dagli anni ’80 ha stravolto le società e le economie di un intero continente.

I volumi possono essere presi in prestito per un periodo massimo di un mese Via Pier Capponi 7 ­ 50132 Firenze web: http://www.tosc.cgil.it/ftp/centrodocumentazione/docume_home.htm mail: centrodocumentazione.regionale@tosc.cgil.it ; Tel:055.5036288

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

In viaggio con... Verso l'anno nuovo/1: Venezia, Trieste e Grado, le "tre grazie"

DAL 30 DICEMBRE AL 1° GENNAIO (360 EURO) (viaggio in pullman, hotel 4 stelle, pensione completa, veglione, escursioni) 1° GIORNO FIRENZE / TRIESTE Partenza da Firenze, Prato, Pistoia e tantissime altre città della Toscana. Ritrovo dei partecipanti nei luoghi ed orari convenuti. Sistemazione in pullman e partenza per il Friuli. Sosta durante il percorso per ristoro, arrivo a Trieste per il pranzo in ristorante. Pomeriggio incontro con la guida per la visita della

città: si potranno ammirare il Borgo Teresiano, la Piazza Unità d’Italia, il Teatro Romano, il Ghetto Ebraico. Trasferimento a Lignano, in hotel. 2° GIORNO VENEZIA Prima colazione in hotel partenza per Venezia, imbarco sul battello per San Marco, all’arrivo incontro con la guida per la visita della città. Pranzo libero e pomeriggio libero per visite individuali e shopping. Rientro in hotel in tempo utile per i preparativi del Capodanno. Cenone con veglione di San Silvestro in hotel. SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA

DAI WEEKEND ALLE SPA, DALLE GITE DI UN GIORNO A QUELLE DI GRUPPO, DALLE CITTA' D'ARTE ALLE METE ESOTICHE: ECCO TUTTE LE NUOVE OFFERTE SU www.promoturismo.it

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

In viaggio con... Verso l'anno nuovo/2: San Marino, la costa, le città "a tutta Romagna"

DAL 30 DICEMBRE AL 1° GENNAIO (350 EURO) (viaggio in pullman, hotel 3 stelle, pensione completa e veglione, escursioni) 1° GIORNO FIRENZE/SAN MARINO/LIDO ADRIANO Partenza da Firenze, Prato, Pistoia e tantissime altre città della Toscana. Ritrovo dei partecipanti nei luoghi ed orari convenuti. Sistemazione in pullman e partenza per San Marino, per una visita facoltativa della piccola Repubblica. Pranzo in ristorante, poi hotel, cena e pernottamento a Lido Adriano.

2° GIORNO RAVENNA / CESENATICO Prima colazione in hotel e mattina dedicata alla visita libera di Ravenna, città d’arte, inserita dall’Unesco nel patrimonio dell’Umanità. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio trasferimento a Cesenatico per la visita libera della bella cittadina, dove sulle barche del Museo della Marineria, nello splendido scenario del porto canale leonardesco, è sistemato il “Presepe della Marineria”. Rientro in hotel in tempo utile per prepararsi ai festeggiamenti del fine anno: il cenone con ricco menu’ incluse bevande e serata danzante. SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA

DAI WEEKEND ALLE SPA, DALLE GITE DI UN GIORNO A QUELLE DI GRUPPO, DALLE CITTA' D'ARTE ALLE METE ESOTICHE: ECCO TUTTE LE NUOVE OFFERTE SU www.promoturismo.it

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

In viaggio con... In arrivo crociere con sconti eccezionali: scegli la tua meta

LE EMOZIONI DI UNA CROCIERA COSTA... CON UNO SCONTO ECCEZIONALE SULLE PARTENZE DEL CATALOGO COSTA CROCIERE 2014/2015 Sconto di 200 € euro a cabina sulle partenze Costa Crociere 2014/2015 Prenotate ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014 solo nelle nostre agenzie di viaggio Alhambra Viaggi a Firenze e Ctc di Promoturismo a Prato Lo sconto è cumulabile con tutti gli sconti Costa Crociere e con lo sconto Costa Club Sono escluse solo le partenze di Natale, Capodanno e Ferragosto

DAI WEEKEND ALLE SPA, DALLE GITE DI UN GIORNO A QUELLE DI GRUPPO, DALLE CITTA' D'ARTE ALLE METE ESOTICHE: ECCO TUTTE LE NUOVE OFFERTE SU www.promoturismo.it

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

Taccuino TOSCANA SOLIDALE 18MILA DOMANDE PER GLI AIUTI A FAMIGLIE E LAVORATORI IN DIFFICOLTA': CONTRIBUTO PRESTITO足MICROCREDITO GARANZIE PER I DEBITI LEGGI TUTTO

SOCIAL NETWORK

SEGUICI

SULLA PAGINA FACEBOOK https://www.facebook.com/cgil.regionale.toscana SCRIVICI A: tgalgani@tosc.cgil.it nbisogni@tosc.cgil.it

SUL PROFILO TWITTER https://twitter.com/cgiltoscana

LA TRASMISSIONE "TOSCANA LAVORO" LA PRODUZIONE TV DI CGIL TOSCANA SU SINDACATO, SOCIETA', ECONOMIA IN ONDA OGNI SABATO ALLE 21,30 SU TOSCANA TV (CANALE 18 DEL DIGITALE TERRESTRE) REPLICA OGNI DOMENICA ALLE 13,50

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

In breve

Pistoia, AnsaldoBreda sospende forzatamente l'attività per le feste e la Rsu protesta "Ci saremmo aspettati da parte dell'azienda una richiesta di riduzione al minimo indispensabile dei giorni di chiusura, che sarebbe stata in linea con il fatto che l'azienda ha già utilizzato le ore di propria spettanza per le chiusure collettive, ma così non è stato". È la replica della Rsu di AnsaldoBreda, all'annuncio dell'azienda di voler sospendere l'attività dal 24 dicembre al 7 gennaio, con un periodo supplementare di assenza forzata dal 22 al 24 dicembre e dal 7 al 12 gennaio per i dipendenti che hanno ferie o permessi sufficienti a coprire questi giorni. "Non ci è stata data nessuna giustificazione credibile di questo repentino cambiamento di priorità ­ spiega la Rsu in una nota ­, e questo conferma l'incapacità dell'azienda, denunciata più volte dalla Rsu, di guardare oltre il quotidiano e lavorare in funzione di obiettivi e scadenze a medio termine". "Ci domandiamo infine ­ conclude la nota della Rsu ­ se e quanto sia condivisa da Finmeccanica la decisione del management AnsaldoBreda di privilegiare aspetti puramente contabili". LEGGI TUTTO

Accordo di Programma tra Regione e Comune di San Sepolcro per il rilancio dell'Alto Tevere La riqualificazione della zona industriale dell'Alto Tevere è l'obiettivo dell'accordo di programma che sarà siglato quanto prima da Regione Toscana e Comune di San Sepolcro. Lo schema di accordo è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta regionale su proposta dell'assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini. "L'intesa definisce gli interventi e i reciproci impegni ­ spiega l'assessore ­ per creare le condizioni favorevoli all'insediamento di nuove attività produttive e servizi di terziario avanzato, anche attraverso la valorizzazione e il riutilizzo di immobili ed aree dismesse o degradate, con particolare riferimento ai distretti industriali, ai sistemi produttivi locali e alle aree urbane. Si tratta di una cornice di riferimento importante per il rilancio di un'area industriale, come la Valtiberina, che assicura elevati livelli di specializzazione della manodopera locale, in particolare in settori come il tessile e l'abbigliamento". A partire da questa constatazione, l'accordo prevede una serie di interventi per potenziare le infrastrutture. In particolare è prevista la realizzazione di un piano viario e di un nuovo ponte stradale per l'attraversamento del fiume Tevere per migliorare il collegamento con l'abitato di San Sepolcro. Sono inoltre previsti interventi per la pavimentazione stradale, reti antincendio, marciapiedi, sistemazione del verde. LEGGI TUTTO

Teckna Impianti (Campi Bisenzio), alla Fiom non bastano i nuovi impegni dell'azienda La Teckna Impianti Srl si impegna a presentare il nuovo piano industriale ed a procedere al pagamento del primo stipendio arretrato, relativo alla mensilità di luglio 2014, entro venerdì 19 dicembre, data in cui a mezzogiorno, è prevista una nuova convocazione del tavolo dell’unità di crisi presso la Provincia. Questo è quanto stabilito al termine dell'incontro a cui erano presenti il coordinatore dell'Unità di Crisi della Provincia, Maurizio Bastianoni, l'Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Campi Bisenzio, Eleonora Ciambellotti, l'azienda, Stefano Angelini della Fiom Cgil di Firenze, Flavia Capilli della Fim Cisl e le Rsu aziendali. La Teckna Impianti, trasferitasi di recente nel Comune di Campi Bisenzio, aveva presentato circa un anno fa allo stesso tavolo istituzionale un piano industriale per rilanciare l’attività e riposizionare l’azienda sul mercato, piano che ad oggi però risulta del tutto disatteso. A causa di una compromessa situazione economico­finanziaria, inoltre, i 35 lavoratori occupati devono ancora riscuotere quattro mensilità arretrate (diverranno cinque al 15 del corrente mese). Ha così commentato Stefano Angelini della Segreteria della Fiom Cgil di Firenze “Prendiamo atto dei nuovi impegni assunti dall'azienda ma li riteniamo assolutamente insufficienti. Stigmatizziamo il comportamento della dirigenza". LEGGI TUTTO

n. 47 - 15 dicembre 2014


p r i mo

O I G G @ M CG I L T OS C A N A

...

in evidenza

Tutte le novitĂ su CUD, congedi parentali, indennitĂ di disoccupazione, pensioni, personale scuola ... CLICCA QUI

0

n. 47 - 15 dicembre 2014


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.