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L’IMPORTANZA DI UNA DIAGNOSI VELOCE
Test di ultima generazione per individuare allergeni e reazioni incrociate e indicare i trattamenti più adeguati in vari alimenti e permette di chiarire l’effettivo profilo di sensibilizzazione di un paziente».
Tutto ciò allo scopo di indicare allo stesso una dieta personalizzata o di individuare il giusto trattamento immunoterapico, consistente anche nei nuovi vaccini in gocce o in compresse assumibili a domicilio, senza necessità di ricovero ospedaliero. Per la cura di rinite o asma bronchiale sono disponibili spray nasali che sfruttano l’azione combinata di corticosteroidi e antistaminici, mentre per la dermatite atopica la speranza è nei monoclonali: l’Aifa ha approvato nuovi farmaci biologici che hanno come bersaglio i mediatori della risposta infiammatoria allergica, che si stanno dimostrando sempre più efficaci.
Ma quali sono le insorgenze statisticamente più elevate? Come stanno evolvendo le reazioni allergiche degli italiani in rapporto ai cambiamenti climatici e paesaggistici? Risponde la dottoressa Martino: «In questo periodo le allergie che si riscontrano maggiormente in sede di analisi sono quelle classiche alla parietaria e alla graminacee, ma sono sempre di più i pazienti che risultano intolleranti a un alimento molto comune, le fragole». (R. D.)