3 minute read
2° Raduno Nazionale GAN Cadetti
Fraglia Vela Riva - Riva del Garda, 7-10 novembre 2019
[ MARCELLO MERINGOLO ]
Advertisement
Come anticipato alla fine del primo raduno, il tema centrale di questo secondo appuntamento è stato il regolamento di regata. Per far questo, avevo chiesto di procurarselo e presentarsi con esso proprio per questa tre giorni. Il messaggio è arrivato e tutti sono venuti con tanto di regolamento e materiale per scrivere. La prima giornata, come previsto, il meteo è stato infelice e abbiamo dedicato la prima parte della mattinata allo sviluppo delle regole dalla numero 10 alla 18. Come al solito Michele Ricci, è riuscito a fare un’ottima lezione partecipata con la discussione di alcuni casi su queste regole. Al termine, via in acqua, sfruttando una finestra di tempo migliore, in una giornata piena di pioggia e freddo. In acqua siamo partiti, col lavoro a gruppi dove si è lavorato su assetto e conduzione. Dopo una veloce pausa pranzo in acqua, siamo passati alle regate di fine giornata, sempre difficili per i tanti salti di vento. Al rientro ancora filmati e discussione di alcune proteste. La seconda giornata, stavolta abbiamo anticipato l’uscita dopo una sana colazione, partendo ancora con i gruppi, invertendo gli allenatori rispetto alla giornata precedente. Il vento da nord, era ancora discreto, che seguiva
la giornata precedente dove in pratica aveva piovuto quasi tutto il giorno. Particolare attenzione sulle andature portanti, cercando di correggere alcuni problemi sull’assetto dei ragazzi. Nella parte di flotta, ancora diverse partenze e regate, alcune filmate e discusse a terra. Ancora al rientro, discussione delle proteste e di diverse situazioni su infrazioni al regolamento rilevate in regata. La nota positiva è che rispetto al primo raduno e alla prima giornata, molti hanno iniziato ad aver più consapevolezza di quando dover autopenalizzarsi... non male! La terza giornata, il vento da nord si è fatto sentire e dopo un breve riscaldamento siamo passati a fare delle regate di flotta con la presenza delle squadre della FV Riva e del CV Muggia, anche loro in acqua negli stessi orari. Rispetto alla prima giornata, soprattutto all’inizio, si sono notati alcuni miglioramenti generali su assetti e conduzione. I ragazzi sono calati un pò a livello fisico, anche perché il freddo era comunque pungente. Al rientro un veloce debriefing, per fare il punto della situazione e dare qualche suggerimento in vista del terzo e ultimo appuntamento di Scarlino a fine mese. Rispetto al primo incontro, si è notato più impegno e degli spunti migliori da parte di tutti in generale. La cosa positiva è che il messaggio di richiamo del primo raduno sia arrivato in maniera decisa. Sul regolamento ci sono molte lacune, ma abbiamo visto, una bella e interessata partecipazione durante le lezioni fatte. Il margine di miglioramento e crescita è ancora elevato. C’è da considerare che rispetto al GAN Cadetti dello scorso anno, abbiamo in meno gli undicenni, e tutto questo un pò si sente. Ma, ripeto, come già detto si nota una crescita globale. Sulle regolazioni... ancora buio, oppure poca attenzione! Il picco in poppa si fa fatica a regolarlo e se si molla, ritirarlo per la bolina sembra ancora un’azione misteriosa. Stesso discorso sulle stazze... poca attenzione. ma vorrei ricordare che i 2009 il prossimo anno saranno nell’attività agonistica... e quindi consiglio da subito di prestare più attenzione e mai dimenticare le dotazioni di sicurezza. Mille grazie a Michele Ricci, Edoardo Cingolani e Dario Marotta che hanno dato tutti un grosso contributo allo sviluppo del raduno, ma anche ai ragazzi per l’impegno messo nei quattro giorni. Grazie anche all’AICO per aver messo a disposizione ben 6 barche, 2 gommoni, 3 carrelli e il furgone della classe. Un grazie a Nautivela che supporta con le proprie attrezzature il percorso del GAN e del GAN Cadetti e alla Fraglia Vela Riva per il supporto tecnico e logistico.