Tulipani Rossi by giardinaggio semplice

Tulipani Rossi 1

Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo volume puĂ˛ essere riprodotta, archiviata in sistemi server o trasmessa in nessuna forma e con nessun mezzo elettronico o meccanico, su cassetta, nĂŠ fotocopia, registrata o altro, senza il permesso scritto dellâ&#x20AC;&#x2122;autore.

TULIPANI ROSSI

S i mbol ogi a

L’amore onesto, disinteressato. L’amore perfetto. Questo è il significato del tulipano. Secondo un’antica leggenda persiana, il tulipano nacque dal sangue di un giovane ragazzo, che si era suicidato dopo una grande delusione amorosa. Il nome di questo fiore deriva dalla parola turca «tullband», e cioè turbante, o copricato, per la caratteristica forma dei suoi fiori. E poi c’è un’altra leggenda, che ci testimonia il significato di amore che ha il tulipano. Il sultano, per scegliere la donna del suo harem, gettava ai piedi della prescelta un tulipano rosso.

Economia

Sotto il regno del sultano ottomano Solimano il Magnifico il tulipano ebbe grande popolarità. Dalla Turchia il tulipano venne portato a Vienna - dove non ottenne grandi favori - e successivamente in Inghilterra e in Olanda. Qui l’amore per questo fiore raggiunse un consenso così ampio che il commercio dei bulbi divenne un’importantissima attività economica - e causò anche una terribile bolla speculativa. Attualmente l’Olanda è la maggior produttrice di tulipani. Le foto che vedete in questo ebook sono di bulbi di tulipani acquistati nei mercatini olandesi di Amsterdam.

Eleganza

Prima di sbocciare il tulipano rivela il suo colore. Come una goccia di sangue che scende, come una fiamma di un fuoco che si sta per accendersi. La forma di questo fiore, prima di sbocciare, Ă¨ semplice ed elegante. Tanta bellezza in tanta semplicitĂ mi fa considerare il tulipano un fiore di una grazia classica e rinascimentale.

Coltivazione

Coltivare tulipani è facile. Fanno tutto loro. Quello che si richiede a qualsiasi giardiniere, anche inesperto, è quello di sotterrarli nel momento giusto, perché possano sbocciare a primavera. Esistono una quindicina di gruppi di tulipani. Ognuno ha le sue caratteristiche di forma, di colore, e di periodo di fioritura. Tra le varietà più diffuse: il Christmas Dream (colore rosso, alto circa 10/15 cm), l’Abba (dai petali doppi, alto circa 30/35 cm), i Roulette e i Synaeda orange (stelo lungo e tonalità varie e vivaci). Per una buona coltivazione è importante che il terreno sia fresco e senza ristagni idrici, che potrebbero compromettere il bulbo per l’insorgere di muffe.

Inizio della fine?

Quando il tulipano inizia a sfiorire sento una piccola fitta al cuore. Ma non è la fine della bellezza, ma l’inizio di una nuova prossima fioritura. Bisogna imparare a disimparare, perché se per noi esseri umani qualsiasi sfioritura è sinonimo di vecchiaia e di morte, nel mondo della Natura le nostre dicotomie non hanno nessun significato. Non c’è un inizio o una fine, ma un unico divenire. Fuori da ogni tempo, culturalmente misurato. Il tulipano che sfiorisce sta solo terminando uno stato del suo essere, che a noi è un apparire. Dalle foglie verdi il tulipano accumulerà le risorse da conservare nel bulbo, che lo faranno rifiorire la prossima stagione.

Micro mondo

Adoro osservare i micromondi che esistono nel mio giardino, e i fiori dei tulipani sono uno di questi micromondi. Facilmente accessibili anche con una semplice lente di ingrandimento, senza dover per questo pensare di acquistare attrezzature costosissime. Così mi lascio catturare da quelle forme e quei colori infinitesimali. Così piccoli e così perfetti da essere stati presi d’esempio da tutte le culture mondiali. Perché il microcosmo finisce poi per incontrarsi con il macrocosmo, e il solo pensiero di una possibile analogia è affascinante e impensabile... “La via che sale e la via che scende sono la stessa cosa” [ Eraclito ]

B u l b i

Da ottobre a fine novembre, prima delle gelate invernali - ormai sempre più lontane visto l’aumento delle temperature - è possibile mettere a dimora i bulbi dei tulipani, che fioriranno in primavera. Ricordo il mercato dei bulbi di tulipani ad Amsterdam e mi compiaccio di come gli olandesi siano riusciti a rendere un semplice bulbo un oggetto di così tanto valore economico e di un così fiorente commercio. Piantate dei tulipani nel vostro orto o nel vostro giardino. Vi regaleranno tanta bellezza e tanto buon umore.

i 15 gruppi

Esistono tantissime varietà di tulipani. Una prima macro-divisione riguarda - le specie selvatiche - le specie ibride (create dall’uomo) - le specie botaniche (create dall’uomo cercando però di rimanere fedeli alle specie selvatiche). Queste tre macro aree vengono divise in 15 gruppi, in base alla loro forma, colore, periodo di fioritura e altezza.

Gruppo 1

Gruppo 8

Tulipani di tipo ibrido, fioriscono all’inizio della primavera, hanno dimensioni modeste e fiori semplici. Appartiene al gruppo 1 l’Apricot Beauty.

Fiori di diverse forme, con sfumature di verde all’interno del colore dominante. Gruppo 9

Gruppo 2 Tulipani della tipologia ibrida con doppia fioritura (due fiori per ogni stelo), altezza intermendia e colore singolo. Appartiene al gruppo 2 la Peach Blossom.

Tante varietà di colori. I tulipani del gruppo 9 sono conosciuti con il nome di Ibridi Rembrandt. Gruppo 10

Tulipani ibridi con altezza superiore oltre i 40 cm.

Fioriscono all’inizio della primavera. Hanno una vasta gamma di forme e colori e vengono chiamati anche “Pappagallo”.

Gruppo 4

Gruppo 11

Frutto dell’incrocio con tulipani selvatici originari del Turkenstan, raggiungono altezze superiori ai tulipani del gruppo 3, hanno fioritura tardiva e numerose varianti di colore. Appartiene al gruppo 3 l’Apeldoorn Elite.

Tulipani caratterizzati da doppia fioritura. I fiori assomigliano ai fiori della peonia.

Gruppo 3

Gruppo 5 Fiori semplici con colori vividi e intensi, a fioritura tardiva. Sono molto resistenti a vento e intemperie. Gruppo 6 Steli molto alti con fiore a giglio e fioritura. Questo gruppo ha una fioritura intermedia. Gruppo 7 Fioritura intermedia, con fiori che assomigliano alle orchidee.

Gruppo 12 Hanno steli corti ma fiori molto grandi che si aprono nelle ore serali. Gruppo 13 Fiori semplici, con forma a coppa e steli corti. Le foglie hanno delle rigature viola o marroni. Gruppo 14 Derivano dalla Tulipa Greigii, hanno forma a coppa e due varianti colore: rosso o giallo. Gruppo 15 Altezza medio alta, dai 50 ai 100 cm. In questo gruppo forme e colori possono essere diversissimi.

Piantiamoli

Periodo di messa a dimora: per i tulipani a fioritura primaverile i mesi più adatti vanno da ottobre a novembre (prima comunque che inizino le gelate). Se acquistate bulbi in sacchetto controllate il retro, dove troverete delle indicazioni precise sul periodo di messa a dimora. Terreno: il tulipano esige un terreno ben drenato. Se avete terreno argilloso aggiungete sabbia di fiume e vangate in profondità. Se avete un terreno troppo leggero aggiungete compost, letame o stallatico. Esposizione: in pieno sole Profondità dell’impianto: seguite le indicazioni nel retro della confezione o seguite la regola generale che dice che la profondità dell’impianto è pari a 3 volte il diametro del bulbo.

Photo Credits davide novello: copertina, quarta di copertina, pagg. 4 - 5 - 6 - 8 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 16 - 24 - 25. Todd MacDonald (Seattle/USA): pag. 22 congerdesign (Deutsch): pag. 21 Aprile 2017

La bolla dei tulipani

Nella prima metà del XVII secolo, nei Paesi Bassi la domanda di bulbi di tulipano raggiunse un picco altissimo e il prezzo dei tulipani salì alle stelle a causa della speculazione sui futuri tulipani fra coloro che non avevano mai visto i bulbi. Molte persone ottennero e persero la loro fortuna da un giorno all’altro, per la costernazione dell’élite calvinista che aborriva questa frenesia artificiosa, una negazione delle virtù della moderazione, della discrezione e del lavoro genuino. A partire dal 1636, il bulbo di tulipano è diventato il quarto principale prodotto di esportazione dei Paesi Bassi dopo gin, aringhe e formaggio. [fonte: Wikipedia] Approfondimenti: Mike Dash, La febbre dei tulipani. La prima grande crisi economica della storia, Rizzoli, Milano 2009

Nel 1635 quaranta bulbi di tulipano furono venduti per 100.000 fiorini. Per fare un confronto, con 240 fiorini si potevano comperare 8 maiali!

Jean-Léon Gérôme, La Follia del Tulipano, 1882, olio su tela, 100 x 65.4 cm Walters Art Museum, Baltimora

www.giardinaggiosemplice.com hortus.wordpress.com www.dndcom.com