W.P.2016.2

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Criteri per progettare gli spazi digitali a scuola Beate Weyland


Dwelling digital media La corporeità delle tecnologie nella scuola


LA SCUOLA è un CORPO e ha un CORPO

Cooptazione sperimentale tra organismo e ambiente

Il corpo come mediatore Antropologia dei sensi

Ecologia della cultura Dimorare la scuola – incorporare la scuola INGOLD -­‐ PLESSNER









Scuola media di Aberscwende (A)



Scuola professionale alberghiera SAVOY, Merano


Scuola professionale alberghiera SAVOY Merano (BZ)


Realgymnasium  Bozen


Scuola media Aberschwende (A)


Realgymnasium  Bozen


Realgymnasium  Bozen


Scuola per le professioni sociali Bolzano


– adeguamento alle evoluzioni attuali – richieste pedagogico/didattiche che chiamano in causa la corporeità – ricerca delle soluzioni adeguate e coerenti, sostenibili e legate ai bisogni reali – attenzione all’estetica – valorizzazione dell’unità tra hardware e software in direzione di soluzioni leggere e intelligenti


Didacta, Losanna 2013




Rolex Learning Center, Losanna (CH


Rolex Learning Center, Losanna (CH)



Learning Center, Losanna (CH)


Learning Center, Losanna (CH)


Learning Center, Losanna (CH)


Learning Center, Losanna (CH)




Learning Center, Losanna (CH)


Scuola media e ginnasio, Romanshorn (CH)


Scuola media e ginnasio, Romanshorn (CH)


Scuola media e ginnasio, Romanshorn (CH)


Scuola media e ginnasio, Romanshorn (CH)


Scuola media e ginnasio, Romanshorn (CH)


Aula plenaria Horizon, Scuola Media Romanshorn (CH)


Scuola professionale Audiovisivi, Romanshorn (CH)


Scuola professionale Audiovisivi, Romanshorn (CH)


Scuola professionale Audiovisivi, Romanshorn (CH)


Scuola professionale Audiovisivi, Romanshorn (CH)


Liceo Classico, Via Fago, Bolzano


Liceo Classico, Via Fago, Bolzano


Liceo Classico, Via Fago, Bolzano


Scuola Professionale per le Professioni sociali Annah Ahrent, Bolzano


Scuola Professionale per le Professioni sociali Annah Ahrent, Bolzano


Scuola Professionale per le Professioni sociali Annah Ahrent, Bolzano



Scuola Professionale per le Professioni sociali Annah Ahrent, Bolzano





Istituto Tecnico Agrario, Ora (BZ)


Istituto Tecnico Agrario, Ora (BZ)



Scuola Media, Monguelfo, (BZ)


Scuola Media, Monguelfo, (BZ)


Scuola Media, Monguelfo, (BZ)



Laboratorio tecnico, Scuola media di Monguelfo (BZ)


Laboratorio tecnico,Scuola Media, Monguelfo, (BZ)


Alghero 26.6.14 -­‐ b.weyland@unibz.it

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Scuola primaria di primo grado, Monguelfo (BZ)


Scuola primaria di primo grado, Monguelfo (BZ) )


Scuola primaria di primo grado, Ora (BZ)


Scuola primaria di primo grado, Ora (BZ)


Scuola primaria di primo grado Karneid (Bz)


Scuola primaria di primo grado Karneid (Bz


Scuola primaria di primo grado Karneid (Bz


Scuola primaria di primo grado Karneid (Bz)





– luoghi che si spieghino da soli – spazi, arredi, tecnologie che si possano spostare e usare in modi diversia seconda delle necessità – dispositivi discreti, personali, oggetti riponibii, arredi flessibili – capacità di tecnologie e arredi di durare nel tempo, di essere utilizzati in modo diversi anche oltre le mode e le attualizzazioni – Capacità di riconvertire vecchie funzioni e di aggiungerne di nuove soddisfando i bisogni didattici senza appesantire l’organizzazione degli spazi – la capacità dell’oggetto di sostenere anche o soprattutto la dimesione creativo/espressiva dell’individuo, la voglia di cercare e di mostrare il risultato in forma rappresentativa (audio-­‐visiva).


Le scuole di Reggio Emilia Reggio Approach


Lo spazio come terzo educatore Dare spazio ai cento linguaggi dei bambini Loris Malaguzzi


REGGIO APPROACH • Scuola come comunità in apprendimento • Democrazia di sguardi • Punti di vista diversi sulle cose e sui luoghi da abitare • Ibridazione degli spazi che appartengono al nomadismo della scuola • Ambienti unitari minimi, che consentono aperture sia in orizzontale sia in verticali • Interconnessioni tra classe e centro Per l’esplorazione e l’espressione v engono messi a disposizione vari materiali: -­‐materiale di progettazione: materiale di scarto, plastica, stoffe, -­‐materiali naturali: legno,
 -­‐materiali filtranti: v etro, plexiglas, specchi
 -­‐strumenti ottici
 -­‐materiali per il lavoro -­‐ possibilità di uso del computer, t elecamere, macchine fotografiche, web cam, ...

















PROGETTARE SCUOLE TRA PEDAGOGIA E ARCHITETTURA Beate Weyland Sandy Attia


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