Dicembre 2018

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Parrocchia di Bovolone

n°235

// DICEMBRE 2018

ita V

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PARROCCHIALE

uguali, a non cercare messaggi vuoti che non diano fastidio a nessuno, a non vivere nell’ansia di dover preparare o spendere chissà cosa. L’Avvento ci insegna a non cerHa ancora senso vivere il tempo di Avvento? care nulla se non Gesù, perché qualunque saranno le nostre scelte, e il nostro modo di prepararci, Gesù a Natale nasce, e vuole nascere nella nostra vita, nella comunità, nelle famiglie, nelle relazioni, nelle situazioni di difficoltà, di malattia e di povertà. L’immagine che troviamo in chiesa in questo dicembre è quella dell’Annunciazione. Dio, attraverso l’angelo Gabriele, si fa prossimo a Maria nella sua casa. La venuta di Gesù non è soltanto un messaggio da ascoltare, ma un evento che cambia la casa di Maria e il suo modo di abitare nel mondo, di progettare la vita. Per noi vale proprio la pena vivere questo agli altri. Rischia di non sentirci interhe Natale stia arrivando non sfugAvvento, perché il Signore Gesù possa ge certo ai nostri occhi. L’Avvento pellati ad essere la comunità unita at- trovare la porta aperta. commerciale comincia molto prima torno a Gesù che viene, ma piuttosto di quello del calendario. Quando la li- a cercare ciascuno il proprio modo di Lasciamogli toccare la nostra attraversare le feste. turgia comincia a farci meditare la navita e lasciamo che la nostra scita di Gesù all’inizio di dicembre, ci casa diventi anche la sua casa. Forse proprio per questo, il tempo sembra di essere già in ritardo. Le letture e i propositi di questo tempo vor- di Avvento diventa per noi un vero L’adorazione eucaristica che ogni tempo di Grazia! Proprio per questo rebbero aiutarci ad entrare gradualgiorno viviamo nella cripta ci ricorda mente in un mistero così grande, ma vale la pena trovare il tempo di fer- che siamo comunità proprio a moattorno a noi è già tutto pronto, per- marci, in cui mettere da parte le mille tivo della sua presenza in mezzo a ché è già stato deciso che Natale do- cose da fare, e riscoprire dentro di noi noi. Ogni preghiera che si innalza da vrà essere. Ce lo dicono le statistiche, il bisogno dell’attesa, della speranza. questo luogo a noi caro è sempre una che hanno quantificato le spese dei È il bisogno che torni a nascere Gesù preghiera per tutta la comunità, che consumi e delle vacanze. Insomma, nella nostra vita, che torni a far par- non deve mai dimenticare il bisogno tutto è pianificato. Non ha senso at- te dei nostri rapporti quotidiani, che di vivere nell’attesa che il messaggio tendere, non ha senso aspettarci cose torni a richiamare tutti noi a seguirlo, di amore e di salvezza del Signore abnuove. Questo clima però, rischia di ad ascoltarlo. L’Avvento, attraverso la bracci tutto il mondo. farci perdere anche il gusto di vivere testimonianza di Giovanni Battista e Buon cammino di Avvento! le festività, di contemplare il mistero la disponibilità di Maria, ci aiuta a non dell’incarnazione e di testimoniarlo arrenderci a vivere delle feste sempre Seguici su:

// Editoriale

a cura di Don Marco

AVVENTO: UN TEMPO DA NON FARSI SCAPPARE

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2 Vita Parrocchiale 2018

// Testimonianza

ARTICOLI

a cura di Davide Avanzo

CHIARA CORBELLA PETRILLO E LA SANTITÀ DELLA PORTA ACCANTO Sabato 27 ottobre, in preparazione alla festa di tutti i Santi, Padre Vito D’Amato ofm è venuto a parlarci della Serva di Dio. Nonostante siano passati sei anni dal suo transito, la chiesa era gremita.. Che cos’ha di straordinario la storia di Chiara? Perché ha attirato così tante persone? Padre Vito ci risponde iniziando con un’affermazione semplice: “Chiara ha donato una speranza. Quello che lei ha vissuto, l’ha vissuto nella fede, ossia in questa relazione d’amore con Dio nella quale tu ti senti immerso. Sentendo lei ti senti portato a pensare a Dio e nel tuo cuore si apre un dialogo con Dio. Questa è la fede. La fede che è vita, cioè accogliere con fiducia e amore i fatti della nostra vita. Chiara non uomini, con la creazione che noi ha fatto nient’altro che questo.” non ci aspetteremmo. Lui ha fatto Qual’è la differenza tante volte tra diventare la sofferenza un luogo di noi e la Vergine Maria o tra noi e donazione dove noi abbiamo visto Chiara? l’amore folle di Dio che fa queste "Che noi quando ci capita qualcosa, cose e questo ci unisce tra di noi. davanti ai fatti della nostra vita, coQuindi per amore Chiara ha sofferto minciamo a rispondere con dei SE... ma se per amare mio figlio io devo tipo se fossi più alto, se fossi più soffrire, va bene.” simpatico... però la storia non si fa Fra Vito tiene a farci comprendere: con i SE, si fa con i SI.”. “La cosa bella di Chiara è che ti renQual è il SI di Chiara? de la santità possibile.” “Ok, va bene Signore, SI! Io sono Che cos’è questo santo della porta nata per essere felice. Fammi vedeaccanto? re come mi renderai felice con una Qualcuno che vive l’esperienza cobambina encefalica, senza mio mamune a tutti gli uomini, ma in modo rito, con un tumore, Tu che mi ami divino. Padre Vito ricorda che Chiara e sei l’Unico che può farlo. Lei ha parlando di una sua eventuale guacontinuato a credere che prima o rigione diceva che non avrebbe lopoi Lo avrebbe visto. Alla fine, l’ha dato il Signore della guarigione, ma resa felice, facendola sentire dentro per il fatto che in casa c’era un clima un amore, un’unità con Lui, con gli www.parrocchiabovolone.it

sereno. “Chiara non è morta serena, Chiara è morta felice, consapevole di tutto. Quando ci siamo detti le ultime cose, lì ho più o meno intuito cos’è la felicità e sentirti in quel posto tuo, in cui tu sei stato pensato da sempre. Mi è venuto in mente proprio “tutto è compiuto”. Al termine del colloquio abbiamo celebrato l’eucarestia più bella della mia vita. Il Vangelo citava “Voi siete il sale della terra, voi siete la luce del mondo” e io ho detto a Chiara: ‘‘La luce del mondo è Gesù, il candelabro è la Croce. Chiara tu sei così bella stasera perché sei sul candelabro con Lui.” Chiara che di solito si schermiva per queste cose, ha fatto un sorriso, ha annuito con la testa, era proprio là. Dopo la messa è esplosa veramente la gioia, lei ci baciava, diceva a tutti “Ti voglio bene”.


Vita Parrocchiale 2018

Qual è il SI che ognuno di noi dovrebbe dire ora? Diventare santi è la fortuna più bella che vi può capitare, è possibile, è per ognuno di noi. Cristo ci ha rivelato cos’è la Vita Eterna (Gv 17, 3): “Questa è la Vita Eterna, che conoscano te o Padre. L’unico vero Dio è colui che hai mandato”. Il dialogo e l’amore con il Signore, questa è la Vita Eterna. La morte diventa uno dei tanti passaggi della vita. Quan-

3 do ti senti amato puoi fare tutto. Autentico amore cristiano quello di Chiara che porta molto frutto: “Il frutto di Chiara siamo noi. Tanti tornano alla fede tramite Chiara. Come quando leggiamo negli atti degli Apostoli che Cristo, andato in cielo, non si vedeva più ma la vita di Cristo si vedeva in quelli che erano stati con Cristo. La vita di Chiara si vede nella vita della Chiesa. Stasera si vede veramente Chiara. Perché noi abbiamo una fortuna, noi siamo la Chiesa. Dentro di noi c’è la vita di Cristo.” Al termine della testimonianza abbiamo pregato con il canto della Worship, accompagnati da alcune frasi tratte dall’Enciclica “Gaudete et exultate” di Papa Francesco e dal libro “Siamo nati e non moriremo

// Testimonianza

a cura di Nicolò

NICOLÒ E IL RITO DI AMMISSIONE Che cos’è il Rito di Ammissione mi chiedi?

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l momento ufficiale in cui alla presenza della comunità cristiana la Chiesa risponde affermativamente alla nostra richiesta di essere ammessi tra i candidati agli ordini sacri del presbiterato e del diaconato. È l’incontro di due disponibilità. Noi chiediamo di essere ammessi: dichiariamo liberamente di essere disponibili ad intraprendere il cammino verso il sacerdozio ministeriale in base all’esperienza vissuta di un Dio che si è fatto sentire nella forza di un vento leggero, una voce delicata in quanto lascia liberi, ma inequivocabile, al cui richiamo il cuore sussulta, rifiorisce e si trova cambiato. La Chiesa di Verona, e in essa la

Chiesa universale, si dichiara disponibile ad accogliere le nostre intenzioni dopo aver fatto discernimento circa la loro bontà. Vivremo questo passaggio in sei compagni di classe, una piccola comunità nella comunità, dopo tre anni di vita in seminario che ci hanno insegnato ad amarci da fratelli, un modo diverso e superiore all’amicizia. Gli amici si scelgono, sono affini a noi, i fratelli te li presenta il Signore, perché tu possa imparare l’umiltà di stare al fianco di chi ti è diverso, imparare ad amare l’uomo in modo nuovo, amare i suoi limiti e in quelli anzitutto amare i tuoi, amare te stesso senza egocentrismo, come Dio

mai più” che parla della vita di Chiara. Ringraziamo Fra Vito e rendiamo lode a Dio per questa autentica serata di grazia e di amore durante la quale è stato possibile sperimentare quanto la santità e la Vita Eterna siano possibili per ognuno di noi.

Da non perdere È disponibile online sul sito parrocchiale l'articolo completo e sul nostro canale youtube la registrazione della serata:

/parrocchiabovolone ti ha fatto… fatto apposta per il Suo amore. La gioia è grande, è la gioia di chi vive un fidanzamento, l’entusiasmo e la commozione di promettere un per sempre, gustando già nella risposta affermativa della Chiesa la paternità di un Dio che ha un progetto unico per ognuno di noi. Conosco bene la mia miseria, per questo è una letizia incredibile del cuore percepire l’amore infinito che Dio ha per me, e queste sono parole che descrivono un incontro vivo con Cristo, con Colui che ci chiede di lasciarci amare totalmente. Non ci chiede di essere bravi, di “fare” per Lui sacrifici o cose così, ma di aver il coraggio di farci dire “Ti amo. Così come sei, lì dove sei, Io ti amo” … una Parola che non ci deve passare sopra la testa, ma fermarsi nel cuore, farci radici… e riempirlo di fiori. Auguro a tutti che capiti anche a voi!

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4 Vita Parrocchiale 2018

ARTICOLI

Mandato Friends Domenica 11 Novembre 2018 Che cos’è il mandato friends? Durante la mattinata dell’11 novembre, presso la parrocchia di Bovolone, si è svolto il mandato Friends. I ragazzi di terza media sono stati affidati agli animatori del 2000 per accompagnarli in questo percorso. Personalmente è stata un’esperienza intensa, molto significativa, che ha fatto crescere in me un profondo senso di responsabilità. Maria Ludovica Poletti

Cos’è per te fare l’animatore? Fare l'animatore significa dedicare del tempo e dare il tutto per tutto a dei ragazzi e a delle ragazze, con l'obiettivo di aiutarli durante il cammino della loro vita. Filippo Scapini

Che ricordo hai di quando eri animato? Ho tanti ricordi di quando ero animato. Prima di tutto l'energia e la gioia che si vedeva nei nostri volti nello stare insieme a persone di cui ti potevi fidare sempre. È un'età in cui impari a fare gruppo a fidarti del prossimo e a dialogare con chi ti ama cioè Dio. Non tutto era sempre bello e sicuramente ci sono stati degli ostacoli da superare come tuttora, che la vita ti mette davanti perciò come guide c'erano i nostri animatori. L'età da animato dovrebbero passarla un po' tutti perché si inizia a capire cosa vuol dire amare veramente. Sono molto contento del percorso che ho intrapreso e che proseguirò sicuramente e spero di essere una buona guida come lo erano stati i miei animatori. Matteo Coltro

Perché hai scelto di fare l’animatrice? Ho scelto di fare l'animatrice perché avevo voglia di mettermi in gioco ed aiutare dei ragazzi più piccoli di me ad indagare su sé stessi e sulla loro fede mediante situazioni e dinamiche più o meno semplici, instaurando con loro un legame di fiducia ed amicizia. Sono sicura che quest'esperienza può essere utile anche a me stessa, in quanto, lo stare con i ragazzi mi sta insegnando tanto e mi fa provare emozioni mai provate prima. Lisa Spezzoni

Che animatore vorresti essere? Io non vorrei essere un animatore fiscale né tanto meno un animatore perfetto, vorrei solo, nel mio piccolo pieno di difetti, poter essere un esempio per i ragazzi nel seguire il Cristo. Emanuele De Guidi www.parrocchiabovolone.it


Vita Parrocchiale 2018

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SPECIALE

natale Missionario

In aiuto dei fratelli del Santo Volto

Per l’avvento di quest’anno la nostra parrocchia sosterrà due missioni in brasile nate dal carisma della nostra cara beata Maria Pia Mastena, che ha visto negli anni non solo le vocazioni femminile (tra cui le nostre suore), ma anche quelle maschili, dando vita così ai Fratelli del Santo Volto.

I

Fratelli del Santo Volto sono la concretezza di un sogno che ha oltrepassato generazioni e persino i confini geografici. Siamo un piccolo gruppo di Fratelli e Sacerdoti che continuano il carisma di Propagare, Riparare e Ristabilire il Volto di Gesù nei fratelli, specialmente nei più bisognosi. Un carisma ispirato dallo Spirito nel cuore della Beata Maria Pia Mastena che, dopo aver fondato la Congregazione delle Religiose del Santo Volto, sentiva nel cuore anche lo stesso desiderio di fondare quella dei fratelli, in modo che potessero riparare i volti sfigurati di tante persone, in particolare con la consolazione delle anime. La Beata Mastena non vide mai questi boccioli di fratelli, ma nel cuore delle sue figlie, l'ideale è stato raggiunto, quando nel 2000, nella città di Fortaleza (Brasile), la Madre Generale delle Religiose del Santo Volto, sr. Tiziana Codello, ha dato inizio questo nuovo progetto di fratelli del Santo Volto, accogliendo il primo giovane dello Stato del Rio Grande do Norte, Francisco Uilaci, al quale subito dopo si aggregarono altri giovani con lo stesso ideale religioso. I Fratelli del Santo Volto “attingono” dalla spiritualità e dal carisma ereditato da madre Maria Pia Mastena, operando in Brasile in due comunità, dove continuano la loro formazione nello Stato del Ceará e del Paraíba e una esperienza di missione a Belém (Nord del Brasile). Sono dei giovani che vogliono fare l’esperienza della misericordia di Dio all'interno del clima fraterno della vita consacrata, nella ricerca di essere per la Chiesa e per il mondo segno vivo della presenza di Dio, con la loro missione apostolica nella catechesi, liturgia, con i giovani, nella visita agli anziani ed ammalati e nelle celebrazioni dei sacramenti, in mezzo alla gente. Un sogno che era nato nel cuore sacerdotale della Beata Mastena e aleggia oggi nel cuore delle Religiose e dei Fratelli del Santo Volto, che vogliono allargare le loro tende a tanti altri giovani che sentono forte nel cuore l'invito di Gesù: Venite e vedete! (cfr. Gv 1, 39)

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6 Vita Parrocchiale 2018 // Rubrica

ARTICOLI a cura di Angiolina Pasini

la voce di papa francesco Cari fratelli e sorelle, Viviamo tempi in cui sembrano riprendere vita e diffondersi sentimenti di sospetto, di timore, di disprezzo e perfino di odio nei confronti di individui o gruppi giudicati diversi in ragione della loro appartenenza etnica, nazionale o religiosa

Penso ai formatori e agli educatori, ai quali è richiesto un rinnovato impegno affinché nella scuola, nell’università e negli altri luoghi di formazione venga insegnato il rispetto di ogni persona umana una responsabilità particolare incombe su coloro che operano nel mondo delle comunicazioni sociali, i quali hanno il dovere di porsi al servizio della verità e diffondere le informazioni avendo cura di favorire la cultura dell’incontro. Coloro, poi, che traggono giovamento economico dal clima di sfiducia nello straniero, in cui l’irregolarità o l’illegalità del soggiorno favorisce e nutre un sistema di precariato e di sfruttamento dovrebbero fare un profondo esame di coscienza l’altro è non solo un essere da rispettare in virtù della sua intrinseca dignità, ma soprattutto un fratello o una sorella da amare.

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uesti sentimenti, poi, troppo spesso ispirano atti di intolleranza, discriminazione o esclusione, che ledono gravemente la dignità delle persone coinvolte e i loro diritti fondamentali, incluso lo stesso diritto alla vita e all’integrità fisica e morale. Purtroppo accade pure che nel mondo della politica si ceda alla tentazione di strumentalizzare le pau-

// Rubrica

Di cuore imparto la Benedizione re o le oggettive difficoltà di alcuni apostolica a voi e a tutti i vostri cari. gruppi e di servirsi di promesse illusorie per miopi interessi elettorali. Discorso di Papa Francesco ai La gravità di questi fenomeni non partecipanti alla conferenza può lasciarci indifferenti. Siamo tut- mondiale sul tema: “Xenofobia, ti chiamati, nei nostri rispettivi ruoli, razzismo e nazionalismo populista nel contesto delle migrazioni a coltivare e promuovere il rispetto della dignità intrinseca di ogni per- mondiali” sona umana, a cominciare dalla fa- 20 settembre 2018 miglia ma anche nei vari contesti sociali in cui operiamo. a cura di Rita Rossato

Rita Ti consiglia un libro // Titolo:

La Libraia

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ia, la protagonista, è una adolescente e poi una giovane dalla vita "difficile". Dopo lunghi periodi trascorsi con famiglie affidatarie, successivi rifiuti e periodi trascorsi in comunità, le si presenta la possibilità di diventare l'aiutante di una proprietaria di una libreria. L'incontro tra le due e il successivo rapporto di collaborazione si prolungherà nel tempo e segnerà per sempre la loro vita. C'è tanto di vero,a volte bello, a volte triste, sempre significativo in questa storia. Ci sono le persone, ci sono i libri con i loro messaggi e i sentimenti che non vanno mai messi da parte. C'è infine la consapevolezza che la serenità si ritrova solo accettando se stessi e perdonando i propri errori. I libri,con le loro parole,suggeriscono e consigliano.

Buona lettura RR

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Disponibile presso la libreria parrocchiale


Vita Parrocchiale 2018

INFORMAZIONI 7

Eventi di Dicembre Da non perdere

Sante Messe Vespertina del Sabato sera:

Domenica 2

I Domenica di Avvento

Venerdì 7

Benedizione delle mamme 8-12 15-19

Sabato 8

Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria ore 21:00 Worship - adorazione cantata

Domenica 9

II Domenica di Avvento

Domenica 16

III Domenica di Avvento

Venerdì 21

ore 20.45 in chiesa Veglia di preghiera in preparazione al Natale

Domenica 23

IV DOMENICA DI AVVENTO ore 12.00 Pranzo di Natale Giovani

Lunedì 24

VIGILIA DI NATALE

Martedì 25

Natale del Signore

Mercoledì 26

Santo Stefano

Domenica 30

Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe

19:00

29 dic - 1 gen

Campo Adolescenti a Giazza

2 - 4 gen

Campo Terza Media ad Assisi

2 - 4 gen

Campo I e II Media a Giazza

// Worship

Solennità dell'Immacolata Concezione Teatro parrocchiale Sabato 8 Dicembre ore 21:00 La Worship sarà trasmessa in diretta streaming sul sito parrocchiale: www.parrocchiabovolone/webtv

// Da non perdere

24a Rassegna Interregionale del presepe Artigianale ed artistico Oratorio San Biagio Inaugurazione l'8 Dicembre alle ore 15:00.La mostra sarà aperta fino al 13 gennaio 2019. Ingresso libero Orario Feriale: 15:00 - 19:00 Orario Festivo: 9:00 - 12:00; 15:00 - 19:00

// Worship

Con me resterai Equipe Worship Bovolone Da qualche settimana è uscito: "Con me resterai", il cd autoprodotto dell'Equipe Worship. Puoi trovarlo presso la libreria parrocchiale.

Festive:

7:30 - 9:00 - 10:15 - 11:30 - 18:30

Feriali:

7:30 - 19:00

Libreria parrocchiale Lunedì: 10:00 - 12:00; 16:00 - 18:30 Martedì: 9:00 - 12:00; 15:30 - 18:30 Mercoledì: 9:00 - 12.00; 15:30 - 18:30 Giovedì: 9:00 - 12.00; 15:30 - 18:30 Venerdì: 9:00 - 12.00; 15:30 - 18:30 Sabato: 9:00 - 12:00; 16.00 - 18:30 Domenica: 8:30 - 12:00; 16.00 - 18:15

Confessioni I nostri sacerdoti sono presenti nei seguenti giorni dalle 16:00 alle 19:00: Lunedì: don Alberto Martedì: don Cristiano Mercoledì: don Fabio Giovedì: don Marco Venerdì: don Elio

Redazione Giovani per la Comunicazione: Andrea Castellini, Chiara Merlin, Edoardo Ghidetti, Sirio Bedoni, Elena Segala, Enrico Vincenzi, Federico Bertoni, Francesca Padoanello, Mirco De Fanti, Veronica Fraccaroli Micaela Modenese, Grafica e impaginazione: Bordoni Edoardo (edoardo.bor@gmail.com) Collaboratori: Rita Rossato, Angiolina Pasini.

Contatti Telefono: 045 7100063 Indirizzo: Via Carlo Alberto, 2 Bovolone VR E-mail: vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it Sito Web: www.parrocchiabovolone.it

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Anagrafe Parrocchiale www.parrocchiabovolone.it www.parrocchiabovolone.it

Buon 70° Anniversario Di Quagli Luigi e Donà Gemma

Battesimi CEOLINI GIOVANNI di Andrea e Bersani Sabrina DI BIASE DANIELE di Marco e Miglioranzi Chiara ISALBERTI GIOELE di Bruno e Scarcella Chiara SANTINATO DIEGO GABRIELE di Claudio e Pasquato Martina

Matrimoni

Battesimi

foto

Sacramento del battesimo Settembre 2018

Un Nuovo Anno Liturgico

Una semplice guida per imparare i tempi liturgici 2 Dicembre 2018

Inizio aVVENTO

AVVENTO 25 Dicembre 2018

Giorno di Natale

Matrimoni GUANDALINI Filippo VIZZOTTO Eleonora BERARDO Enrico MENEGATTI Giulia

Defunti

6 Gennaio 2019

tempo di Natale

epifania del Signore 13 Gennaio 2019

Battesimo del Signore

Defunti tempo ordinario GARAVASO LINA MARINA di anni 95 ZANCHETTIN GLORIA di anni 24 FERRAZZO GUIDO di anni 93 ARGENTON IDA LIA di anni 773 FERRO UMBERTO di anni 97 MIRANDOLA MARIA di anni 81 SARTI ADRIANO di anni 75 PASOTTO GIUSEPPINA di anni 68 PASSILONGO ANNA MARIA di anni 80 BRESSAN DON ANGELO di anni 77 BISCAZZI AGOSTINO di anni 80 NOVELLI LUIGI di anni 89 MARANGONI GINA di anni 93 GUSELLA LUIGIA (MARIA) di anni 97 POZZANI SANDRO di anni 72 PIVA BRUNA di anni 91 DUSI MASSIMO di anni 49

6 Marzo 2019

mercoledì delle ceneri

quaresima

14 aprile 2019

Domenica delle Palme Settimana Santa

triduo pasquale 21 Aprile 2019

pasqua del Signore

Pasqua

9 Giugno 2019

Pentecoste

tempo ordinario 24 Novembre 2019

Anagrafe parrocchiale Aggiornata al 19 Novembre

Cristo Re

Sede Amministrativa: Via Roma, 2 - Bovolone (Vr) Sito Web: www.bancaveronese.it Telefono: 045 6992211 Fax: 045 6901023 Email: info@bancaveronese.it


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