Febbraio 2012

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n° 175 - Febbraio 2012

vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it w w w.parrocchiabovolone.it Tel. 045 7100063 Fax 045 6902232

Grazie Gesù per la tua vicinanza Cari parrocchiani,

Da qualche mese ad oggi, una serie di notizie e situazioni nuove, talvolta del tutto impreviste e tantomeno desiderate ci portano a dover ripensare progetti, scelte e a ridimensionare tante altre situazioni. Mentre pensavo a ciò, mi sono tornate alla mente alcune parole che san Paolo scrive ai Cristiani di Roma: “Tutto concorre al bene di coloro che amano Dio” Rm 8,28. Immediatamente ho pregato Gesù dicendogli: “Guarda, Gesù, io, pur non volendo mettere in dubbio la Tua parola, fatico molto a riconoscere dove sta il bene in tutto quanto sta coinvolgendo la nostra nazione, il nostro paese, le nostre famiglie, la vita di ciascuno. Gesù aiutami a capire che cosa ci stai chiedendo, che cosa ci stai dicendo, quale grazia c’è dentro tante situazioni che hanno decisi lineamenti di disgrazia”. Una risposta precisa non l’ho ricevuta, eppure in tutto quanto accade, sento di poter riconoscere come una parola che ci indica dei passi possibili per ritornare a ciò che è essenziale e autentico nella vita, sia nelle relazioni che nei consumi ed anche nei criteri che guidano le nostre scelte di vita.

Orari SS. Messe

Essenzialità e autenticità nel recuperare quelle relazioni di buon vicinato, di solidarietà ed aiuto reciproco, di tempo da poter dedicare alle relazioni nella famiglia e tra famiglie. Essenzialità e autenticità negli affetti, che vanno alimentati non tanto con beni di consumo e di lusso, ma con vicinanza di attenzione, di ascolto, di donazione generosa e di rispetto della persona. Essenzialità e autenticità anche nella vita interiore e spirituale. Stiamo assistendo alla caduta di tanti idoli ai quali, tutti noi, abbiamo offerto il nostro culto pensando, in maniera erronea, che l’acquisto di un bene, di un viaggio da favola, addirittura che una vita senza regole potesse, finalmente, farci sentire dio, un superman padrone di tutto e di tutti. La realtà resta comunque impegnativa e non senza concrete sofferenze, ma in questo impegno non siamo soli! Gesù ci ha detto che c’è un Padre che ci ama e provvede a noi suoi figli. Ci ha insegnato a pregarlo con fiducia perché possiamo riconoscerne la paternità ma anche diventare capaci, con gesti concreti, di mostrare questa paternità alle per-

VESPERTINA del Sabato sera: ore 19.00

sone che, accanto a noi vivono nel bisogno e nel dolore. Ci ha detto di pregare per ottenere il “pane quotidiano”, quel pane necessario per la nostra vita. Un pane fatto di qualche alimento condiviso, di unità e amore nella famiglia, di lotta per la giustizia. Il pane della fede che ci rende capaci di riconoscere nuove vie di speranza anche là dove, a prima vista, è il deserto e la solitudine. Non dimentichiamo il pane della consolazione, da non confondere con la pacca sulla spalla, bensì quella vicinanza di Dio nelle nostre solitudini e l’unità tra noi che ci fa guardare avanti con fiducia, perché portiamo insieme la fatica e l’afflizione. Con la certezza che la Parola di Dio non può mentire e quindi non può illudere, assicuro la preghiera per tutti, perché ognuno cresca nell’amore di Cristo, che è capace di operare il bene ma, soprattutto, è capace di convertire al bene i cuori.

FESTIVE: ore 7.30 • 9.00 • 10.15 • 11.30 • 18.30

don Paolo

FERIALE: ore 7.30 • 19.00


Galateo Liturgico Il tempo liturgico della quaresima ha origine e compimento nel mistero della Pasqua. Infatti nei primi secoli della storia della Chiesa, i cristiani per accostarsi in modo degno alla celebrazione della Pasqua, avevano ideato un percorso che portasse alla purificazione della propria anima dal peccato ed essere perdonati in questo modo per le loro mancanze. A questo cammino penitenziale venne in seguito associato anche il cammino dei catecumeni per ricevere il Battesimo nella veglia pasquale: i catecumeni che erano stati ritenuti degni di ricevere il sacramento avevano quaranta giorni di penitenza e di digiuno per conformarsi a Cristo e prepararsi nel migliore dei modi a diventare figli di Dio in Cristo Gesù. La quaresima che celebriamo noi oggi, naturalmente ha assunto forme e caratteristiche diverse da

La Quaresima

quelle sopra descritte, ma mantiene al suo centro le connotazioni di un periodo fondamentale per riconoscersi bisognosi di perdono e di conversione davanti a Dio e riscoprire l’origine della propria fede, infatti è proprio il Concilio Vaticano II nella costituzione sulla liturgia: “Sacrosantum Concilium” che ci ricorda: “Il duplice carattere del tempo quaresimale che, soprattutto mediante il ricordo o la preparazione del battesimo e mediante la penitenza, dispone i fedeli alla celebrazione del mistero pasquale con l’ascolto più frequente della parola di Dio e con più intensa preghiera, sia posto in maggiore evidenza tanto nella liturgia quanto nella catechesi liturgica”. La quaresima diventa perciò il tempo di grazia per celebrare e porre attenzione alle pratiche del digiuno, dell’elemosina e della preghiera.

Catechesi Sposi

a cura di Alberto Speranza

Il digiuno ha un profondo significato per il cristiano: togliendo qualcosa alla nostra mensa impariamo a non vivere nell’egoismo ma a guardare ai fratelli che ci stanno intorno, diventando un segno di amore per loro. La pratica dell’elemosina ricorda al cristiano di non attaccarsi ai beni materiali, che rischiano di allontanare da Dio e dai fratelli se posseduti con avarizia, ma di condividere i propri beni con chi è nel bisogno. La dimensione della preghiera assume una notevole importanza: la preghiera vissuta nella vita quotidiana diventa ascolto attento della voce di Dio che continua a parlare al nostro cuore, alimentando così il cammino di fede che abbiamo iniziato nel giorno del Battesimo.

Alberto

: Attualizzare con la vita e la parola che Gesù oggi continua ad amare ogni uomo e la chiesa, suo corpo di Cecilia e Paolo Sintesi della terza catechesi del cammino formativo per sposi tenuta da mons. Renzo Bonetti mercoledì 21 dicembre 2011; il file audio e/o video è disponibile sul sito www.misterogrande.org. (ad esso si rimanda anche per individuare le fonti delle citazioni scritte in corsivo).

Dopo aver contemplato la specificità della grazia del sacramento delle nozze e meditato sul mistero dell’essere stati costituiti uomo e donna “ad immagine e somiglianza” per cercare di vivere, da sposi, come si vive nella trinità, cercheremo di vedere come gli sposi sono chiamati a ripresentare l’Amore che unisce il verbo di Dio all’Umanità. Ancora una volta su questi temi l’abbondanza, la profondità, la bellezza,

la forza della Parola di Dio e dei testi del magistero si contrappongono fortemente con la mancanza di consapevolezza della grandezza e dignità del sacramento delle nozze. Ma anche quando si intravvede il dono e si intuisce la missione, ci si stupisce del fatto che “nel mistero coniugale si manifesta il mistero nuziale di Cristo”; come è possibile per gli sposi annunciare, realizzare e comunicare, nel concreto della vita di ogni giorno, l’amore di Gesù? Innanzitutto gli sposi attualizzano l’amore di Cristo per la Chiesa, del quale, va ribadito ancora una volta, sono partecipi per la Grazia del sacramento, attraverso la parola. La parola degli sposi è “speciale” perché non fa riferimento solo alla parola pronunciata: fin dall’inizio marito e moglie sono parola-carne, chiamati a far intuire il mistero e la forza dell’incarnazione. Questa parola-carne è destinata in

primo luogo agli sposi stessi che, con i loro corpi, nella reciprocità relazionale, sono in comunicazione permanente. Tale comunicazione passa poi anche attraverso la parola espressa; il dialogo dà voce allo sposalizio dell’anima, sia nella vita di coppia che nella relazione con i figli e, più in generale, con le persone che appartengono all’ambiente di vita. Cosa dice la parola-carne? Gli sposi sono chiamati a dire che l’amore di Dio, il Verbo che si è fatto carne, è concreto, credibile e fedele; quando gli sposi vivono pienamente la loro vocazione, mostrano che è possibile dare la vita per amore, nella quotidianità di ogni giorno: con la pazienza, l’accoglienza, la cura, l’attenzione…. Sono chiamati ad essere segno efficace, per quanto povero, di un amore più grande di loro, che viene da Dio ed è dato per la famiglia, la Chiesa e per il mondo intero.

Cecilia e Paolo


presepe San zuane

di Francesca

L’esperienza del presepe vissuto quest’anno ha permesso a tante persone di entrare dentro al mistero del Natale, potendo prendere parte attiva alla scena come “pastori” che si mettono in cammino verso il Salvatore annunciato dagli angeli. Infatti, non solo chi ha dato la disponibilità come aiutante o comparsa, ma anche tutti i visitatori che si sono affacciati alla capanna di Betlemme dove Gesù Bambino li stava aspettando, hanno potuto fermarsi un momento per adorarlo da vicino e per riflettere su quell’evento di duemila anni fa che si ripete ancora oggi, ogni giorno dell’anno, nella vita di ognuno di noi.

Francesca Rossignoli

capodanno a medjugorie è in una bellissima e solare mattinata di Dicembre che decido di passare il capodanno a Medjugorje. Non ho dubbi; desidero ringraziare il Padre per i tanti doni del 2011, ma soprattutto per avermi dato occhi per scorgerli nella semplicità della vita quotidiana. Inoltre, ci sono tante persone che porto nei miei pensieri e che desidero affidare alle braccia di mamma Maria. Tuttavia, come usualmente accade, il nostro cuore è “cieco” alla volontà del Padre, così, salendo il Križevac, il monte della croce, Egli mi fa intuire perchè mi ha chiamato a mettermi in cammino sulla via di questo pellegrinaggio: aprire il mio cuore alla “Sua logica”, la vera rivoluzione. Il motore di questo capovolgimento è l’amore gratuito e incondizionato che si materializza nel corpo e sangue di Gesù, nel suo morire in croce per noi. E’ la crocefissione, che donan-

doci occhi nuovi, capovolge la logica della ferialità. Salendo quel monte, meditando la passione di Gesù, il mio io viene pian piano smontato, portando allo scoperto un modo di vedere la realtà con occhi assonnati. Un dormire che guida alle scelte che implicano il male minore, ma che non sono in sintonia con l’insegnamento del Vangelo. Una nuova logica che

di Roberto

da un gusto nuovo al viaggio verso Medjugorje, nel suo rappresentare l’attesa, all’abbraccio di una bimba nell’orfanotrofio di Suor Cornelia, nel suo essere amore gratuito, alla preghiera sul monte delle apparizioni, dono della Regina della Pace, alla Santa Messa, emblema del Dio che tutti i giorni ci tiene per mano con il suo amore di padre.

-29 Aprile 2012 Medjugorje Adulti : 25 21-25 Agosto 2012 Medjugorje Giovani:

Roberto


CONVEGNO A

SACROFANO Dal 2 al 5 gennaio 2012 a Sacrofano (Roma) si è svolto il Convegno “La grazia del Sacramento delle Nozze: nello Spirito Santo pienezza di vita”, il secondo organizzato dalla Fondazione “Famiglia Dono Grande”, il cui presidente è don Renzo Bonetti. Già il convegno di Collevalenza, del dicembre 2010, aveva ricevuto moltissime richieste di partecipazione, al punto che la struttura che ci ospitava era stata completamente riempita. Quest’anno si è optato per la “Fraterna Domus”, che, per i 900 posti letto e la vicinanza ad altre strutture e alla città di Roma, poteva accogliere più persone. Anche questa volta tutti i posti sono stati esauriti dai numerosissimi partecipanti. Sono state coinvolte più di 1000 persone, tra sacerdoti, sposi, fidanzati, vedovi, separati fedeli e religiosi, animatori e bambini provenienti da tutte le regioni italiane e da alcuni paesi stranieri (Inghilterra, Stati Uniti, Olanda, Camerun, Francia, Germania, Australia, Slovacchia, Polonia, Colombia). Molte coppie e persone singole della nostra parrocchia erano presenti; diversi di loro sono stati coinvolti nell’organizzazione e nel servizio prima e durante il convegno. La struttura della giornata prevedeva le relazioni teologiche la mattina, poi la celebrazione dell’Eucaristia, e nel pomeriggio l’approfondimento del tema tramite testimonianze, video, dinamiche, lavori di gruppo. Verso sera ci si spostava in chiesa per concludere la giornata con una potente “sintesi” davanti a Gesù Eucaristia: in queste celebrazioni comunitarie si medeitava con il cuore ciò che nei momenti precedenti la mente e l’intelligenza avevano esplorato. Diversi i passaggi guidati da relatori di altissimo livello, che hanno condotto i partecipanti a divenire consapevoli della presenza dello Spirito Santo in ogni coppia di sposi e dell’importanza di invocarlo assiduamente, perché possa intervenire e trasfigurare l’amore umano in amore divino. Il 2 gennaio, Don Paolo Gentili ha approfondito i passi del Magistero della Chiesa che si riferiscono all’azione dello Spirito Santo nel matrimonio e Mons.

Bruno Forte ha parlato dello Spirito Santo come sorgente di spiritualità Trinitaria per la coppia e la famiglia. Il secondo giorno, Mons. Manlio Sodi ha trattato alcuni aspetti inerenti lo Spirito Santo nella liturgia del matrimonio, mentre Mons. Carlo Rocchetta ha illustrato come lo Spirito Santo trasforma la famiglia in un sacramento vivente di Dio Trinità. Nella terza mattinata don Przemyslaw Kwiatkowski ha introdotto i partecipanti nell’universo meraviglioso del pensiero di Giovanni Paolo II riguardo a Spirito Santo e Matrimonio, e successivamente don Francesco Pilloni ha parlato dello Spirito Santo come pienezza di vita nelle Nozze. L’ultima mattina è stata allietata dalle relazioni di Gilberto e Mariateresa Gillini, sullo Spirito Santo nella vita quotidiana di coppia e di famiglie, e di Mons. Renzo Bonetti, che ha fatto una sintesi del convegno e nel contempo ha aperto una prospettiva di cammino futuro: “Nel dono dello Spirito costituiti ed inviati”. Apprezzatissime le testimonianze intitolate “Lo Spirito Santo nel momento del dolore e della prova”, portate da una coppia di sposi che ha avuto due figli disabili e una terza che è stata in grave pericolo di vita, e da un separato fedele che ha raccontato come vive nello Spirito la sua esperienza di marito e padre abbandonato. Anche per chi è a “digiuno” di teologia è stato molto fruttuoso seguire il convegno, anche se non ha po-

tuto comprendere e gustare a fondo ogni concetto esposto nelle relazioni: bastava un accenno, un’intuizione perché giorno dopo giorno venissero svelati momenti vissuti in coppia, difficoltà avute magari molti anni prima, momenti di illuminazione prima incomprensibili. Tutta la ricchezza proposta può poi essere approfondita nel tempo, grazie ai sussidi messi a disposizione periodicamente dal sito www.misterogrande.org. Tra gli altri, verrà pubblicato un video mensile in cui alcune coppie di sposi cercheranno di “tradurre”, facendoli passare dal crogiolo della loro vita, gli argomenti trattati nelle relazioni. Inoltre sarà possibile acquistare gli atti del convegno, che conterranno tutti i testi in versione integrale. I figli, secondo la migliore tradizione dei convegni per famiglie, sono stati accuditi da una nutrita equipe di animatori, suddivisi per età, e alcuni fortunati dai 12 anni in su hanno passato una giornata a Roma potendo anche partecipare all’Udienza del Papa. È stata, secondo l’opinione di tutti, una bellissima esperienza di Chiesa, per la varietà di età, di stato di vita, di cultura e professione delle persone coinvolte; per la ricchezza delle proposte, ma soprattutto perché fin dall’inizio, quando il convegno si è aperto con l’esposizione del Santissimo che è durata fino alla fine dei lavori, si è sentita in modo vivo, palpabile la presenza di Gesù.


“La grazia del Sacramento delle Nozze: nello Spirito Santo pienezza di vita” Il clima di gioia e di entusiasmo nella fede con cui sono state vissute queste giornate appare con chiarezza dalle testimonianze lasciate dai partecipanti. Ne riportiamo solo alcune:

rirsi; chiuso all’ap re e ss e l’ al “D dell’altro; , all’ascolto o rd so o zi n lazionale. Dal sile fecondità re la al à it id ar a donato Dall’ i giorni mi h st e u q in re o e vivo. Il Sign e, palpitante rn ca i d re o un cu essenziale l’importanza o rt e p o sc ica Ho one Eucarist dell’Adorazi Santo” o it ir p S ne dello o zi ca vo ’in ll e de

belnza più nto ie r e p s . Mi se nio, l’e atrimo allo Spirito he m il c , dopo nore e ranza è stata inato al Sig dato la spe gici: basta e m r ha “Pe avvic i tra vo. Mi mi ha sti ann ibile. Ho acla che n uomo nuo a noi in que s è po s u capito ti rinato, turo davan ui che tutto coppia, ho L ia fu c’è un e credere in e e nella m i giorni, m e ti pregar iù fiducia in icoltà di tut Lui è lì p f if che quisito perare le d carlo o v in u .” s come edere in Dio o chiamiamo r l c basta tta solo che e che sp “Il soffio dello Spirito ha mos so la nostra mongolfier a in alto ed in un viaggio denso e belliss imo. Per noi è stata un dono la presen za di tante fam iglie con i figli, le esperie nze presentate e l’illuminazione di chi ha parlat o.”

mi ignore te S l I . coppia orgen la mia mi/ci della s ostra l e n o acces nella n stato olizzar co si è i consapev o presente o u f no è n d “U no . Il do ’esodo Sant o e r o d e it g il ir l p o tin ha fatt ibile dello S r sempre at . L’amore è rno. La e r e e g u t v a e iu o s n d e e / r in ter l co mo a o a ità, p e n i u m d r e e sie creativ di coppia ricevere as iamo fatti p llezza e la stile S o ioè lo , la be c a poterl za ritorno. , r e u n c razio i. La sen da sé ci tiene unit e la collabo vegno ne n n liturgia à la dedizio tenuto il co sso s it to ste s o u s o n r e e e t p n o l’o at co prepar stimonia il .” e chi ha o t n e g ina nve del co determ

il motore la benzina per e m co è a nz di una rie “Questa espe serita all’interno in ia pp co lla e de to condella mia vita attraverso ques e or gn Si Il . iglie Cristo e famiglia di fam appartenere a di a oi gi la to na vegno mi ha do e grazie al lui attraverso n co o un re di esse sentito il atrimonio. Ho m l de to en la luce di sacram ad accendere re da an di rio deside rrocchia.” e della mia pa tutte le candel

“È stata un’esperienza molto profonda, importantissima per la mia coppia, mi ha colpito tantissimo, piena di segni molto significativi, sicuramente indelebili. Ha risvegliato in me il vero senso del dono del matrimonio e l’importanza che ha in esso lo Spirito Santo.”

“Ho sentito lo Spirito Santo fare breccia nel mio cuore ed ho riscoperto la bellezza della nostra coppia come il giorno del nostro matrimonio. Ho ricevuto da Dio il dono di ritrovare la nostra coppia unita e il coraggio per trovare spazio nella nostra vita di coppia, tra famiglia e impegni vari, per pregare assieme, se possibile anche davanti a Gesù Eucaristia, e mi piacerebbe riuscire ad andare a Messa anche durante la settimana non solo la domenica.” “Bellezza dello Spirito nel mio matrimonio. H erto l’importan o riscopza dello Spirito Santo come gr rinnova contin azia che uamente. Ho rivisto i miei lim marito, e le m iti verso mio ie paure verso la chiamata de ma nello stesso l Signore, tempo ho capi to che la grazia dallo Spirito m datami i aiuta a supera re tutto questo possibilità di rin dandomi la novarmi e dona rmi nel mio m e verso gli altr atrimonio i. Non siamo so li, non dobbia chiusi in noi st mo vivere essi, ma aprirci , accogliere, es sempre accesa sere luce . Ci ha colpito molto l’adorazi tica durante la one eucarisquale abbiamo ricevuto le cand ed il mandato ele come sposi. U n ringraziamen to grandissimo per come siam o stati coccolati e soprat tutto come so no stati amati nostri bambini i .”


Campo Invernale Friend 2011

di Diletta

Il 26 Dicembre noi ragazzi di terza media, siamo partiti per Giazza, dove abbiamo trascorso tre giorni insieme tra giochi, riflessioni, momenti di gruppo, preghiera e...tanta allegria!! Eravamo in 58 ragazzi, meno rispetto agli altri anni ma con la stessa voglia di vivere il campo e di divertirci nel Signore. Abbiamo sperimentato un nuovo modo di pregare con la musica, ascoltando i live del gruppo “hillsong” grazie ai quali abbiamo potuto riflettere sulla gratuità dell’amore di Dio nella nostra quotidianità. Non poteva non esserci l’immancabile e stupenda camminata che con l’aiuto di una guida del posto è stata ancora più interessante!! E’ stato un campo molto intenso durante il quale si è fortificato il rapporto di amicizia e lo spirito di comunione tra di noi e con gli animatori, un’esperienza, anche se breve, da portare nel cuore.

Diletta

CampADO Invernale 2011-2012 Una partecipazione straordinaria, è stata senza dubbio questa la caratteristica lampante del Campo invernale adolescenti che si è tenuto a Giazza dal 28 dicembre al 1 gennaio. Le iscrizioni sono giunte “a valanga” a tal punto che 17 ragazzi hanno dormito al vicino albergo Belvedere. Questi giorni, oltre che costituire un’occasione per radicare nuove amicizie, hanno rappresentato un valido banco di prova per la nostra fede. Nei momenti di laboratorio abbiamo affrontato temi riguardanti la Chiesa molto vicini alla quotidianità: il celibato dei preti, la figura ideale del sacerdote, la presenza del crocifisso nelle scuole, l’utilità della confessione, la gestione dei soldi della Chiesa. Ci siamo suddivisi in tre gruppi in base all’età e all’interno di questi abbiamo discusso dividendoci in due schieramenti opposti. Dopo aver relazionato le nostre tesi interveniva Don Cristian, esponendo la sua visione in merito all’argomento trattato. Un altro fattore importante del campo sono stati i momenti di Worship, in cui abbiamo potuto sperimentare un modo diverso di preghiera, per molti nuovo e molto coinvolgente. Il culmine di questa esperienza l’abbiamo vissuto sabato 31 con l’adorazione ed in seguito la messa , che ci hanno proiettato

La Voce del Papa

verso la festa della sera e soprattutto verso un nuovo anno. Speriamo che il 2012 possa essere ricco di stimoli costruttivi per noi adolescenti, con la consapevolezza che Gesù è il nostro Migliore Amico e ci è sempre Vicino.

Angelus di Benedetto XVI 04 Dicembre 2011

... scegliere la sobrietà come stile di vita

Cari fratelli e sorelle! Giovanni viene presentato come una figura molto ascetica: vestito di pelle di cammello, si nutre di cavallette e miele selvatico, che trova nel deserto della Giudea (cfr Mc 1,6)....Lo stile di Giovanni Battista dovrebbe richiamare tutti i cristiani a scegliere la sobrietà come stile di vita, specialmente in preparazione alla festa del Natale, in cui il Signore.... “da ricco che era, si è fatto povero....”

di un adolescente

(2 Cor 8,9). Per quanto riguarda la missione di Giovanni, essa fu un appello straordinario alla conversione: il suo battesimo “è legato a un ardente invito a un nuovo modo di pensare e di agire, è legato soprattutto all’annuncio del giudizio di Dio” (Gesù di Nazaret, I, Milano 2007, p. 34) e della imminente comparsa del Messia. L’appello di Giovanni chiama ad un cambiamento interiore, a partire dal riconoscimento e dalla con-

Un adolescente

di Angiolina Pasini

fessione del proprio peccato. Nei prossimi giorni, a Ginevra e in altre città, si celebrerà il 50° anniversario dell’istituzione dell’Organizzazione Mondiale per le Migrazioni. Affido al Signore quanti, spesso forzatamente, debbono lasciare il proprio Paese, o sono privi di nazionalità, incoraggio la solidarietà nei loro confronti.

Angiolina Pasini


CALENDARIO

a cura di Paolo Santinato

febbraio 2012 GIO

16

Ore 20.30: Catechiste 2a - 5a Elementare e 1a - 2a Media

VEN

17

Ore 20.45: Incontro Adolescenti

SAB

18

Ore 10.30: Animatori Adolescenti | Ore 20.00: Rosario Giovani Medjugorie (Cappella delle Icone)

DOM 19

Comunione ammalati | Ore 9.30: Genitori 3a Elementare - Prima Confessione Ore 11.15: Giovani per l’Animazione | Uscita Adolescenti

LUN

20

Ore 21.00: Giovani per la Comunicazione | Uscita Adolescenti

MAR

21

Carnevale

mer

22

Le ceneri | S.Messe Ore 7.30 - 15.00 - 16.15 - 21.00

GIO

23

Ore 20.30: Catechiste 3a - 4a Elementare

VEN

24

Ore 20.45: Incontro Adolescenti | Ore 15.00: Celeb. riconciliazione 4a Elementare | Ore 16.00: Celeb. riconciliazione 5a Elementare

SAB

25

Ore 10.30: Animatori Adolescenti | Diocesi: Veglia di Quaresima Adolescenti

DOM 26

1a settimana di Quaresima B | Comunione ammalati | Ore 9.30/17.00: Ritiro Cresimandi | Ore 15.30/17.00: Ritiro Genitori

LUN

27

Ore 19.00: Incontro Friends 3 | Ore 19.00: SGXE - Scuola Giovani X l’Evangelizzazione | Ore 18.30: Rosario Genitori Figli in cielo Ore 20.30: Gruppo Missionario (Sala Verde)

MAR

28

Ore 17.30: Gruppo Buon Samaritano

MER

29

Ore 21.00: GSG - Gruppo Studio Giovani

marzo 2012 GIO

1

Ore 20.30: Catechiste 2a - 5a Elementare e 1a - 2a Media

VEN

2

Comunione ammalati | Ore 15.30: Formazione Laboratori EFFE (in teatro) | Ore 21.00: Genitori Battesimi (Sala Blu) Ore 15.00: Celebrazione riconciliazione 1a Media | Ore 20.45: Incontro AdoXAdo (Diretta sul sito)

SAB

3

Ore 10.30: Animatori Adolescenti

DOM 4

2a settimana di Quaresima B | Ore 11.15: Giovani per l’Animazione | Ore 16.00: BATTESIMI Ore 15.00: Ritiro coppie responsabili C.F.E. (Parr.) | Ore 16.00: Corso Fidanzati - Conviventi 8

LUN

5

Ore 19.00: Incontro Friends 2 | Ore 19.00: Incontro Friends 3

MAR

6

Ore 21.00: Giovani per la Comunicazione

mer

7

Ore 21.00: SGP - Segreteria Giovani Parrocchiale | Ore 21.00: Incontro di tutte le C.F.E.

GIO

8

Ore 20.30: Catechiste 3a - 4a Elementare | Ore 16.15: Prove Prima Confessione

VEN

9

Ore 15.30: Formazione laboratori EFFE (in teatro) | Diocesi: Preghiera giovani | Ore 16.15: Prove Prima Confessione

SAB

10

Ore 15.00: Celebrazione 2a Elementare | Ore 15.30: Celebrazione 3a Elementare | Ore 15.30: Inc. Form. Accoliti, Ministri e Resp. di zona Ore 10.30: Animatori Adolescenti | Ore 20.00: Rosario Giovani Medjugorie (Cappella delle Icone) Ore 21.00: Confessioni genitori dei bambini Prima Confessione

DOM 11

3a settimana di Quaresima B | Comunione ammalati | Ore 09.30: Genitori 4a Elementare Prima Comunione Ore 11.30: Corso di Spiritualità Persone Singole | Ore 15.30: Prima Confessione

LUN

12

Ore 19.00: Incontro Friends 2 | Ore 19.00: Incontro Friends 3

MAR

13

MER

14

Ore 21.00: Adorazione Eucaristica Comunitaria

GIO

15

Ore 20.30: Catechiste 2a - 5a Elementare e 1a - 2a Media

CAMPI estivi 2012

RIFERIMENTI AI VANGELI Febbraio 2012 / Marzo 2012

11 - 17 Giugno: II Media 18 - 24 Giugno: IV Elementare 25 Giugno - 1° Luglio: I Media 2 - 8 Luglio: V Elementare 9 - 15 Luglio: III Media 23 - 29 Luglio:

Campo Adolescenti (I e II Superiore)

Domenica 19 Febbraio

Domenica 26 Febbraio

Vangelo secondo Marco 2, 1-12

Vangelo secondo Marco 1, 12-15

Domenica 4 Marzo

Domenica 11 Marzo

Vangelo secondo Marco 9, 2-10

Vangelo secondo Marco 2, 13-25


Parrocchiale

ANAGRAFE BATTESIMI

BATTESIMI Mantovani Leonardo di Davide e Coffele Monica Sanso Sofia di Francesco e Schito Maria Antonietta Corradini Lisa di Gianluca e Favalli Manuela Bordoni Marta di Francesco e De Guidi Maria Gasparini Samuele di Andrea e Sguazzabia Francesca Pasetto Leonida di Michele e Fiorio Lara

Matrimoni

DEFUNTI

News!

News! monio

di Matri

e iusepp

G V IGNATO z zi Maria & patu

tutti i Auguri da

parenti!

DEFUNTI Mirandola Dino di anni 87 Vicentini Idelma di anni 90 Tobaldini Ferdinando di anni 57 Ambrosi Luciano di anni 63 Cappelletti Maria Teresa di anni 78 Florio Rino di anni 58 • Vaccari Paolino di anni 56 Padovani Anna di anni 81 • Rossignoli Dina di anni 80 Meneghelli Sergio di anni 87

Rita ti consiglia un libro

Modenese Franceschini Amelia (Tosca) ha compiuto 98 anni! Tantissimi auguri da figli, nuore nipoti e pronipoti.

Buona lettura!

a cura di Rita Rossato

TITOLO: DIECI CAMMELLI INGINOCCHIATI AUTORE: Emes RONCHI EDITORE: San Paolo Padre Ronchi è un volto (e un nome) per chi segue su RaiUno la spiegazione del Vangelo domenicale. Questo libro dal sottotitolo “Variazioni sulla preghiera”, non è un trattato su un tema così vasto, ma è un modo di raccontarla, ma mostrandola in azione. È un volumetto smilzo, di non molte pagine, scritto a volte in modo poetico che aiuterà la nostra spiritualità nel quotidiano. Un libro da tener a portata di mano.

Pubblicazione Articoli & Foto

Nell’eventualità di avanzare posto nel nostro giornalino, saremo lieti di arricchirlo con le vostre poesie, articoli, foto. Pertanto se volete inviarci materiale da pubblicare vi invitiamo a consegnarlo in canonica o scrivendoci un’email: vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it Di seguito, i criteri per la pubblicazione delle foto sul giornalino parrocchiale: Battesimi: foto di gruppo e indicando il mese Compleanni: dai 90 anni compiuti in su Anniversari: 25° di matrimonio - 50° di matrimonio, compreso in poi Non vengono pubblicate foto ricordo di persone defunte. Una volta che vedete le vostre fotografie pubblicate, siete pregati di passare dalla canonica a ritirare l’originale.

Grazie per la vostra collaborazione

Redazione redazione: Giovani per la comunicazione Bertoli Elisabetta, Bordoni Francesco, Boscarato Gloria De Guidi Maria, Ferrarini Edoardo, Malvezzi Sabrina Padoanello Francesca, Santin Luca, Volpi Matteo

COLLABORATORI: Paolo Santinato, Rita Rossato Alberto Speranza, Angiolina Pasini, Cecilia Codognola e Paolo De Guidi Parrocchia di S.Giuseppe Stampa: MediaPrint srl Via Carlo Alberto, 2 • Bovolone - Vr Centro Direzionale e Filiale di Bovolone Via Roma, 2 Tel. 045 6992211 • Fax 045 6901023 bovolone@bancaveronese.it www.bancaveronese.it


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