Febbraio 2021

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Parrocchia di Bovolone www.parrocchiabovolone.it

ita V

// FEBBRAIO 2021

n°250

PARROCCHIALE

UNA STORIA LUNGA 250 NUMERI


Parrocchia di Bovolone www.parrocchiabovolone.it

ita V

// FEBBRAIO 20212021 n°250 // FEBBRAIO

PARROCCHIALE

// Editoriale

a cura di Don Riccardo

UNA COMUNITÀ CHE GUARDA ALL'ESSENZIALE Abbiamo da poche settimane salutato un Natale un po’ strano, senza i grandi raduni cui eravamo abituati. È stato, però, un tempo per accogliere nelle nostre mani un Dio che si fa bambino in Gesù. Continuiamo a camminare con speranza in questa quaresima che ci porterà a contemplare la mèta della nostra vita: il Risorto.

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o scorso anno la quaresima è stata segnata dall’inizio di questa pandemia che ancora oggi è presente e ci chiede ogni giorno attenzione e prudenza. Poche persone avrebbero pensato che dopo dodici mesi ci saremmo trovati ancora ad affrontare questo virus. Ancora una volta riprende il tempo della quaresima, e forse ora sentiamo più vicina l’esperienza del popolo ebraico che per tanti anni ha vissuto nel deserto. Sappiamo bene che non è facile affrontare situazioni di emergenza, soprattutto se si prolungano così tanto. Eppure come comunità cristiana siamo chiamati a camminare in questo preciso oggi, ad alzare

lo sguardo e, invocando il nome di Gesù, ad avanzare passo dopo passo con una fede capace di illuminare le nostre vite. Questo tempo ci ricorda come non siamo chiamati a essere supereroi, ma uomini e donne capaci di accogliere quella vita che è data dal Signore Gesù. La nostra comunità, come l’intera Chiesa di Verona, è stata chiamata in questo tempo a una maggior responsabilità, rallentando le attività e gli incontri. Al tempo stesso, però, siamo testimoni di una preghiera silenziosa e costante che ogni giorno riscalda la nostra bella e grande chiesa. Le ore di adorazione all’eucaristia, la messa quotidiana e i rosari sono un tempo di

sosta e ristoro per tante persone. E forse è questo a cui oggi siamo chiamati: guardare l’essenziale, a Lui, a Cristo. Sintonizzando il nostro cuore con quello del Signore Gesù possiamo riposare dopo una giornata di lavoro, consegnare a Lui le fragilità e le gioie, ricaricare i nostri occhi di stupore e speranza. Questo tempo di quaresima non ci sorprende come gli anni scorsi, non ci chiede grandi pensieri o discorsi articolati. È un’occasione per guardare ancora di più al centro di tutta la nostra vita, di chiedere la sua misericordia per chi è nel pianto, di accogliere la Sua speranza. Dunque non dimentichiamoci mai che Gesù è Risorto! Non dimentichiamo mai che siamo figli di un Padre che lascia tutte le pecore pur di cercare proprio noi perché ama la nostra storia, anche se ferita! Non dimentichiamoci mai che siamo chiamati a camminare nello Spirito, a essere pietre vive nella Chiesa e nel mondo intero. Buon cammino a tutti, e un semplice suggerimento: alla fine di ogni giornata ricordiamo di ringraziare, perché una comunità che rende grazie è il segno vivo di una chiesa capace di riconoscere il bene e il bello che è già presente.


Vita Parrocchiale 2020

// Anno Giuseppino

3 a cura di Micaela Modenese

UN CUORE DI PAPÀ Lo scorso 8 dicembre il papa ha indetto un anno speciale dedicato a San Giuseppe: un’occasione preziosa per noi per conoscere meglio il nostro patrono

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n anno accompagnati da San Padre. Egli lascia da parte i suoi Giuseppe: questo è il tempo ragionamenti e fa spazio a quello che si apre davanti a noi. Lo scor- alla realtà con accoglienza, assuso 8 dicembre, infatti, in occasio- mendosene la responsabilità con ne del 150° anniversario della sua coraggioso protagonismo, certo proclamazione a Patrono della che il Signore gli donerà la fortezza Chiesa Universale, Papa France- necessaria per affrontare la vita ad sco ha indetto un anno speciale occhi aperti. dedicato proprio a San Giuseppe. Dio si fida di Giuseppe e del suo coraggio creativo che emerge Ma cosa sappiamo su di lui? I testi nelle difficoltà e che sa far nascere evangelici ci dicono molto poco. Di lui sappiamo che era un carpentiere, nell’uomo risorse inaspettate, capaci di trasformare un problema in sposo di Maria e che era un uomo un’opportunità mantenendo sempre giusto, obbediente alle prescrizioni salda la fiducia nella Provvidenza. della legge a alla volontà di Dio. Di Giuseppe si prende cura della sua lui non viene riportata una parola, famiglia con il suo lavoro, vissuto ma è nel suo fare che si dimostra la sempre con dignità e come partesua concretezza. Egli è una presenza silenziosa, sì, ma costante e fede- cipazione all’opera della salvezza, perché non è solo l’occasione per le, che con umiltà e discrezione ha realizzare se stessi, ma anche per saputo custodire la Sacra Famiglia. Accanto al decreto per l’indizione di questo anno così speciale, il Papa ha pubblicato anche la lettera apostolica Patris Corde, in cui condivide alcuni spunti di riflessione che fanno emergere la paternità di Giuseppe nelle sue diverse sfumature e ci dicono quanto quest’uomo che “passa inosservato” sia vicino alle tante persone comuni che ogni giorno lavorano con pazienza e speranza nel nascondimento della quotidianità. Giuseppe è un padre amato. Egli è la cerniera tra il Vecchio al Nuovo Testamento e per questo è sempre stato molto amato non solo da molti santi, ma anche da tutto il popolo cristiano. In lui Gesù ha visto la tenerezza di Dio. Quella tenerezza che sa toccare le nostre fragilità e che permette a Dio di operare proprio attraverso le nostre debolezze. Giuseppe è anche modello di obbedienza. Nonostante le difficoltà, la sua risposta davanti al progetto di Dio è sempre immediata. Giuseppe si fida della Parola di Dio e insegna a suo Figlio a fare la volontà del

mettere le proprie qualità e potenzialità al servizio della comunità. Non ultimo, Giuseppe è stato un padre nell’ombra, ovvero un padre capace di amare in maniera straordinariamente libera, rinunciando a vivere la vita del figlio. Un padre che educa, custodisce, accompagna, ma che non desidera possedere, ma che il figlio libero di seguire il suo cammino. Anche noi vogliamo cogliere questa occasione per metterci sulle orme di Giuseppe e di mese in mese, ci soffermeremo su un aspetto diverso (anche se magari non sempre seguendo l’ordine) per (ri)scoprire la bellezza del nostro patrono.

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4 Vita Parrocchiale 2020

// Scout

ARTICOLI a cura di un gruppo Scout

LA GUIDA E LO SCOUT PONGONO IL LORO ONORE NEL MERITARE FIDUCIA

I valori che sono richiamati in questo primo articolo della Legge Scout sembrano essere due: l’onore della persona e il meritare fiducia.

Onore come stima di sé.

to di onore: è la fiducia nella propria talmente nella nostra fiducia in Dio: ui parliamo dell’onore come capacità di auto educazione perma- quella che, nella nostra presentimento del valore persona- nente, nella volontà di rimettere con- ghiera di adulti scout ci fa dire: le; come fierezza di appartenere ad tinuamente in discussione se stesso; una nazione, ad una chiesa, al mo- nel coraggio di accettare gli incarichi “ …..dopo ogni caduta, aiutami a riprendere con fiducia il cammivimento scout; fierezza della pro- quando vengono proposti, o le reno. ” pria capacità e serietà professionale. sponsabilità che ci capitano addosso. Questo senso dell’onore potrebbe Fiducia in noi stessi, che poggia toessere confuso con l’orgoglio, o con la vanità. Ma l’onore del Cristiano va di pari passo con il sentimento dell’umiltà, con la persuasione che tutto ciò che siamo e tutto ciò che abbiamo ci viene da Dio. Quale è il livello di stima che ho di me stesso?

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Onore nel meritare fiducia. ’onore dello scout è nel meritare fiducia. Quando Baden-Powell nel 1908 inventò lo Scautismo, propose all’adolescente il modello del cavaliere medioevale il quale qualora non avesse eseguito un incarico gli veniva chiesto di restituire le sue insegne. Il meritare fiducia per la persona adulta assume valori molto più ampi e significativi. Significa accettare le responsabilità che ad ogni adulto capitano quotidianamente nella vita familiare, professionale, sociale e politica. In famiglia, nel lavoro, nell’impegno civile, nella vita associativa merito la fiducia di chi conta sulla mia fedeltà, sulla mia competenza e senso di responsabilità? Meritare fiducia è capacità di ascoltare. Quanto è difficile oggigiorno ascoltare e quanto altrettanto possiamo meritare la fiducia di questa persona ascoltandola.

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“Se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello” (Matteo 18,15) Sono capace di ascoltare? Quando qualcuno si rivolge a me, lo ascolto dando un senso di fiducia, o faccio finta di ascoltare? Per l’adulto scout c’è un altro pun-

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Vita Parrocchiale 2020

//Solidarietà

5 a cura del Gruppo Missionario

IL GRUPPO MISSIONARIO SI RACCONTA Fraternità, dono, gratuità e carità. Sono questi i principi del gruppo missionario di Bovolone che opera ormai dai primi anni ‘80, in collaborazione con la parrocchia e con i vari gruppi religiosi.

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ra i fondatori del gruppo non possiamo non ricordare anche Ivo Verdi, che con grande dedizione ha diretto il tutto per parecchi anni. Questo gruppo di amici si impegna con entusiasmo a raccogliere materiali vari per le missioni (vestiario, mobili, raccolta del ferro ecc.) Tra i vari collaboratori un caro ricordo va a Boninsegna Siro, Mario Pizzoli e la

nostra guida spirituale don Elio, che ora ci guardano e ci guidano dal cielo con gli occhi del Signore. La parola servizio sta nel cuore di tutti noi, liberi di amare e di aiutare il prossimo. Chi avesse desiderio di unirsi a noi è ben gradito... Vi aspettiamo!

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ARTICOLI

6 Vita Parrocchiale 2020

// Rubrica

la voce di papa francesco

a cura di Angiolina Pasini

Cari fratelli e sorelle, celebriamo oggi la solennità dell’Epifania, cioè la manifestazione del Signore a tutte le genti: la salvezza operata da Cristo, infatti, non conosce confini, è per tutti.

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’Epifania è sempre lo stesso mistero della Natività, visto però nella sua dimensione di luce: luce che illumina ogni uomo, luce da accogliere nella fede e luce da portare agli altri nella carità, nella testimonianza, nell’annuncio del Vangelo. La visione di Isaia, riportata nella Liturgia, risuona più che mai attuale: «La tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli». In questo orizzonte, il profeta annuncia la luce donata da Dio a Gerusalemme e destinata a rischiarare il cammino di tutte le genti. È una visione che invita alla speranza. Le tenebre sono presenti e minacciose nella vita di ognuno e nella storia dell’umanità, ma la luce di Dio è più potente. Dov’è questa luce? L’evangelista Matteo, raccontando l’episodio dei Magi (cfr 2,1-12), mostra che questa luce è il Bambino di Betlemme, è Gesù, e, anche se alcuni, come Erode, rifiutano la sua regalità, la luce è per tutti i popoli, la salvezza è per tutti i popoli.

La luce di Cristo si diffonde attraverso l’annuncio del Vangelo, la parola e la testimonianza. E con lo stesso “metodo” scelto da Dio per venire in mezzo a noi: l’incarnazione, cioè il farsi prossimo all’altro, incontrarlo, assumere la sua realtà e portare la testimonianza della nostra fede. La stella è, sì, Cristo, ma la stella possiamo e dobbiamo essere anche noi, per i nostri fratelli e le nostre sorelle, come testimoni dei tesori di bontà e di misericordia infinita

// Rubrica

che il Redentore offre gratuitamente a tutti. Anche noi, come i Magi, siamo chiamati a lasciarci sempre affascinare, attirare, guidare, illuminare e convertire da Cristo: è il cammino della fede, attraverso la preghiera e la contemplazione delle opere di Dio, che continuamente ci riempiono di gioia e di stupore. Papa Francesco, Angelus 6/01/2021

a cura di Rita Rossato

Rita Ti consiglia un libro

// Titolo:

Mio fratello rincorre i dinosauri

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iacomo ha due sorelle femmine e, quando gli dicono che avrà un fratellino, non sta più nella pelle. Si immagina di condividere la stanza, di giocare con lui, di partire con lui per viaggi immaginari, di dividere i giochi, di avere un compagno inseparabile per le scorribande in bici e magari anche uno con cui misurarsi e fare a botte. Ad un certo punto gli dicono che sarà un bambino speciale, che crescerà piano, che non potrà condividere proprio tutto con lui, ma gli darà tanto affetto. Con estrema semplicità Giacomo racconta la sua vita col fratello desiderato Giovanni. Ci racconta senza superficialità la quotidianità, le scoperte, le novità, i traguardi, ma soprattutto le paure di un ragazzo adolescente. Ogni pagina di questo libro parla di tutti noi, perché ogni pagina non è la vita di una famiglia con un figlio con la sindrome di Down, ma la vita di una famiglia.

Buona lettura come sempre! RR www.parrocchiabovolone.it

Disponibile presso la libreria parrocchiale


Vita Parrocchiale 2018

INFORMAZIONI 7

Eventi di Febbraio e Marzo da non perdere

Sante Messe Vespertina del Sabato sera:

Domenica 31 gennaio

Quarta domenica del tempo ordinario Deuteronomio 18,15-20; Salmo 94; 1Corinzi 7,32-35; Marco 1,21-28

Mercoledì 3 febbraio

S.Biagio, Patrono della nostra comunità

Domenica 7 febbraio

Quinta domenica del tempo ordinario Giobbe 7,1-4.6-7; Salmo 146; 1Corinzi 9,16-19.22-23; Marco 1,29-39

Mercoledì 10 febbraio

ore 20:45 Adorazione Eucaristica Comunitaria

Domenica 14 febbraio

Sesta domenica del tempo ordinario Levitico 13,1-2,45-46; Salmo 31; 1Corinzi 10,31-11,1; Marco 1,40-45

Mercoledì 17 febbraio

Mercoledì delle ceneri, inizio della Quaresima Gioele 2,12-18; Salmo 50; 2Corinzi 5,20 – 6,2; Matteo 6,1-6.16-18

Domenica 21 febbraio

Prima domenica di Quaresima Genesi 9,8-15; Salmo 24; 1Pietro 3,18-22; Marco 1,12-15

Domenica 28 febbraio

Seconda domenica di Quaresima Genesi 22,1-2.9a.10-13.15-18; Salmo 115; Romani 8,31b-34; Marco 9,2-10

Domenica 7 marzo

Terza domenica di Quaresima Esodo 20,1-17; Salmo 18; 1Corinzi 1,22-25; Giovanni 2,13-25

Domenica 14 marzo

Quarta domenica di Quaresima 2Cronache 36,14-16.19-23; Salmo 136; Efesini 2,4-10; Giovanni 3,14-21

dal 15 al 19 marzo

Esercizi Spirituali della Comunità

Domenica 21 marzo

Quinta domenica di Quaresima Geremia 31,31-34; Salmo 50; Ebrei 5,7-9; Giovanni 12,20-33

Domenica 28 marzo

Domenica delle Palme Isaia 50,4-7; Salmo 21; Filippesi 2,6-11; Marco 14,1 – 15,47

18:30

Festive:

7:30-9:00-10:15-11:30 - 18:30

Feriali:

7:30 - 19:00

Libreria parrocchiale Lunedì: 9:30 - 11:30; Martedì: 9:30 - 11:30; 15:30 - 18:00 Mercoledì: 9:30 - 11:30; 16;00-18:00 Giovedì: 9:30 - 11:30; 15:30 - 18:00 Venerdì: 9:30 - 11:30; Sabato: 9:30 - 11:30; Domenica: 9:00 - 11:30;

Confessioni I nostri sacerdoti sono presenti nei seguenti giorni: Martedì: dalle 16:00 alle 19:00 Mercoledì: dalle 16:00 alle 19:00 Giovedì: dalle 16:00 alle 19.00 Venerdì: dalle 10:00 alle 12:30 Sabato: dalle 16:00 alle 18:30

Redazione Giovani per la Comunicazione: Andrea Castellini, Chiara Merlin, Edoardo Ghidetti, Sirio Bedoni, Elena Segala, Enrico Vincenzi, Federico Bertoni, Francesca Padoanello, Micaela Modenese Grafica e impaginazione: Bordoni Edoardo (edoardo.bor@gmail.com) Merlin Chiara (chiaramerlin98@gmail.com) Collaboratori: Rita Rossato, Angiolina Pasini.

Contatti Telefono:

045 7100063 Indirizzo:

// Info Adorazione

Adorazione Eucaristica in Chiesa L'adorazione Eucaristica verrà svolta tutti i giorni in Chiesa dalle 8:00 alle 21:45. Alle 8:00 verranno celebrate le Lodi. Durante le riunioni in Chiesa, l'adorazione verrà spostata sull'altare della Madonna.

Via Carlo Alberto, 2 Bovolone VR E-mail:

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Defunti OLIVATI ROSA di anni 92 SCOCCO IDELMA di anni 87 RAMPONI MARIA di anni 88 BRONZATO ROSA di anni 79 LUCATO DINA di anni 81 TURRA GIANFRANCO di anni 79 RODEGHER ANGELINA di anni 71 TRACCO ORFELIA (EUFEMIA) di anni 96 ZAGO BRUNA di anni 94 DINDO SERGIO di anni 91 MUNNO ROSA di anni 39 MANZINI ELIDE di anni 96 SPEZZONI BERTINO di anni 73 CHIARAMONTE ELISA di anni 72 CAUCHIOLI LINDA di anni 88 TASSELLO ANGELINA di anni 88 CHIAVEGATO ANNAMARIA di anni 74 PIZZOLI MARIO di anni 80 MODENA UMBERTINO di anni 82 MECCHI MARIA di anni 88 BRUNELLI SERGIO di anni 89 CAVALLARO GUERRINO di anni 73 CESARO ANGELA di anni 81 OLIVIERI GINA di anni 84 MONTAGNOLI ADELINA di anni 79 VERDI IVO di anni 81 MURARI STELLIO di anni 93 LONARDI ELISA di anni 95 BRANDOLI GELMINA di anni 81 FUMAGALLI TERESA (CARMELA) di anni 92 MANTOVANELLI DANIZZA di anni 96 FRACCAROLI LUCIANO di anni 82 TAMBALO LUIGINO di anni 85 PREVEATO LUCIA di anni 74 FERRARI RENATO di anni 86 BASCARATO GIANFRANCO di anni 57 PEZZANO BIAGINA di anni 83 PASI TERESA di anni 82

Battesimi

Matrimoni

GONZAGA ANTONIO di anni 74 COLONNA MARIA di anni 96 CUNEGO SERGIO di anni 81 CHIARAMONTE ANGELO FERDINANDO di anni 86 BASAGLIA FERNANDA di anni 80 VESENTINI ARMIDA RITA di anni 95 ROSSI REMIGIO di anni 79 TAMBALO LUIGI di anni 76 PETTENE CLAUDIO di anni 66 QUATTRINA GINO GIORGIO di anni 83 CHIARAMONTE ANGELA ROSA di anni 85 FRANZINI IMELDA di anni 88 MENGHIN GIUSEPPINA di anni 86 PIEROTELLO ADA MARIA di anni 91 RIZZI CLAUDIO di anni 63 TENCHELLA IVO di anni 85 ARDUINI MARIA di anni 85 DI LUZIO ANNA di anni 74 CAUCHIOLI GIANFRANCO di anni 62 BONFANTE ARRIGO PIETRO di anni 90 DE MORI DANIELA di anni 76 ROLDO GIANNINA di anni 87 PERAZZANI GIUSEPPE di anni 85 REBONATO GIORGIO di anni 77 GUERRA IDA di anni 98 CAUCCHIOLI RENATO di anni 90 MARSOTTO VITALIANO di anni 85 BARUFALDI CARLO di anni 74 ONGARO LINA di anni 96

Defunti

foto

Battesimi DE MORI ALICE di Mirko e Cocozza Anna BOLDRINI MARIA SOLE DI Massimiliano e Morari Elisa ELIA GINEVRA di Pasquale e Moratelli Lorna PASSARIN AGNESE di Alessandro e Finotto Valentina ZORZAN ANITA di Paolo e Melotto Alice

Buon 90° compleanno Daniela Passuello

Anagrafe parrocchiale Aggiornata al 20 gennaio Sede Amministrativa: Via Roma, 2 - Bovolone (Vr) Sito Web: www.bancaveronese.it Telefono: 045 6992211 Fax: 045 6901023 Email: info@bancaveronese.it


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