Giugno 2015

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n° 207 Giugno 2015

V ita Parrocchiale Parrocchia San Giuseppe in Bovolone

www.parrocchiabovolone.it

Editoriale:

A cura di Don Paolo

Camminiamo con Gesù Il mese di giugno inizia con la Solennità del Corpus Domini. Questa solennità è stata voluta per affermare la fede nella presenza reale di Gesù nell'Eucaristia, segno che Lui ha voluto per dire la sua presenza stabile e permanente nella Chiesa, nella comunità dei credenti.

due pesci”, la pochezza della nostra vita, con la sicura fiducia che Lui può moltiplicarla. Che Gesù, passando, non sia capace di entrare nelle nostre case per tendere la Sua calda mano verso di noi, malati e infermi nelle più svariate malattie del copro e dello spirito, e risollevarci, come fece con la suocera di Pietro, rianimando in noi la capacità di un amore generoso, pronto, attento, concreto. passa per fermarsi e stare “ Gesù con noi! Ne siamo certi!

AccogliamoLo e custodiamoLo affinché Lui possa custodire noi.

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a solenne processione eucaristica di chiusura, con la quale noi accompagnamo Gesù Eucaristia lungo le strade della nostra parrocchia, è come voler dire a Lui: “Sii sempre nelle nostre case. Abita sempre tra di noi. Resta con noi perché, nella nostra vita, si fa sera”. Durante la processione mi immagino Gesù mentre passa lungo le strade della Palestina: Lui ha avuto parole, sguardi, gesti di tenera attenzione per moltissime persone. Così come non pensare che, la sera del Corpus Domini, Gesù passando per le vie della nostra parrocchia non sia, nuovamente capace, di riconoscere quel Zaccheo che è in noi, il quale desidera conoscerLo di più, ma è tenuto lontano dalla bassa

statura provocata dai propri peccati, dalla scarsa considerazione della propria vita, dalla solitudine per una relazione finita male. Che Gesù, passando, non sia capace di riconoscere il nostro dolore, simile a quello che provava la madre vedova alla quale era morto l’unico suo figlio, e udire con gli orecchi del corpo ma soprattutto del cuore, la Sua dolce e rassicurante voce che, per consolarci, sussurrando ci dice: “Non piangere!”. Che Gesù, passando, non sia capace di provare ancora compassione, di fare sue le molteplici necessità, di noi Suo popolo, come fece con le folle stanche e sfinite di cui si narra nel Vangelo, chiedendo anche a noi di affidarGli quei “cinque pani e

AccogliamoLo e facciamoLo entrare in tutte le stanze della nostra vita. AccogliamoLo e facciamoLo entrare in ogni tempo della nostra vita, anche nello svago, nel divertimento, nella vacanze che caratterizzano il tempo estivo.

Corpus Domini DOMENICA 7 GIUGNO


Vita Parrocchiale

Giugno 2015

La Fortezza Le quattro virtù cardinali Per ogni cristiano il vero e supremo bene è Gesù Cristo, fonte autentica e incondizionata di amore.

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a virtù della fortezza, suscitata e potenziata dalla Spirito Santo, assicura la fermezza e la costanza nella ricerca del Bene. Purtroppo spesso ci troviamo di fronte a terribili dubbi, esitazioni e proposte allettanti che vorrebbero farci deviare dal cammino indicatoci dal Signore. La fortezza non è la supremazia dei muscoli, del denaro o dell’intelligenza ma è la forza spirituale che ci permette di rispondere alla domanda «Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo?» proclamando con sicurezza incrollabile che «né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né

A cura di Sirio

potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rm. 8,3539).La virtù della fortezza:

« rafforza la decisione di resistere alle tentazioni e di superare gli ostacoli nella vita morale, rende capaci di vincere la paura, perfino della morte, e di affrontare la prova e le persecuzioni» (cfr. n. 1808 C.C.C.).

Si può dunque dividere la fortezza in due azioni: resistere e combattere il peccato. Resistiamo al peccato con pazienza e perseveranza nonostante le prove quotidiane, perché sappiamo che «il regno dei cieli è vicino» (Mt. 3,2) e lo scopo del Signore è

Corpus Domini: A cura di Francesco Ritrovare il centro nell'Eucaristia La festa del Corpus Domini è per noi Cattolici il ricordare l’infinita misura dell’amore di Gesù che si fa pane.

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e già nel Giovedì Santo contempliamo l’aspetto sacrificale di questo Mistero, nel Corpus Domini la Chiesa si ferma per ricordare la bellezza e la concretezza di una Presenza, quella del Santissimo, che è tanto discreta da venire alle volte distrattamente trascurata. E la tradizione della Chiesa ci viene in aiuto e Cristo stesso viene portato in trionfo, in un gesto, la processione, che pare arcaico e fuori moda. Ma oltre a tramandarci la storia della nostra fede,la processione eucaristica, come ricordato da papa Pio X (Catechismo Maggiore), è il segno di Gesù che cammina con noi, ancora una volta, per le nostre vie. Vie del paese, ma soprattutto interiori, spirituali. Ed in questo

camminare con Cristo sperimentiamo la bellezza e la fatica della testimonianza ma anche la forza della Fede vissuta con i fratelli. Un’altro importante aspetto del Corpus Domini è la preghiera in riparazione dei sacrilegi e dei peccati commessi verso Gesù presente

«renderci partecipi della sua santità» (Eb. 12,10). Il peccato lo si combatte: con onore perché può essere sconfitto solo con azioni che rendano lode a Dio; con fiducia perché «la nostra fede è la vittoria che ha sconfitto il mondo» (cfr. 1 GV. 5,4) e con umiltà perché sappiamo che ogni cosa buona viene da Dio. Quando sperimentiamo «la debolezza della carne» (cfr. Mc 14,38), ossia la sottomissione della natura umana alle debolezze fisiche e psichiche, dobbiamo invocare lo Spirito Santo affinché susciti e potenzi in noi la fortezza per rimanere fermi e decisi sulla via del bene. Possiamo allora ripetere con l’Apostolo San Paolo: «Mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte» (2 Cor. 12,10).

nel Santissimo, sfaccettatura che rivela ancora una volta la missionarietà della Chiesa. Tesa alla ricerca della salvezza di tutti gli uomini non può non desiderare che il cuore di coloro che compiono questi atti venga sanato e riempito dall’Amore.

“ Lasciamoci contagiare da

questa Presenza che fa scaturire sempre nuove ispirazioni e nuovi spunti per portarci alla Beatitudine.


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Rubriche

Lo Sapevate che...

IL MIRACOLO EUCARISTICO DI KRANENBURG BEI KLEVE

Una rubrica per conoscere i miracoli Eucaristici nel mondo Per quest’anno si conclude la nostra rubrica sulla storia dei miracoli eucaristici, in occasione dell’Anno Eucaristico. Il miracolo che abbiamo scelto per questo ultimo numero ebbe luogo a KRANENBURG BEI KLEVE ed è conosciuto come il «Miracolo del Crocefisso miracoloso».

Quando:

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l miracolo risale all’anno 1284, come riportano vari documenti.

Chi:

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l protagonista del racconto è un pastore che viveva a Kranenburg.

Dove:

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ella cittadina di Kranenburg bei Kleve, nel centro-ovest della Germania.

Cosa:

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l pastore, dopo aver fatto la Comunione, non riusciva a deglutire l’Ostia a causa di una malattia. Così la gettò addosso a un albero del suo giardino. Tuttavia era tormentato dai rimorsi, e per questo decise di raccontare tutto al parroco. Questi si recò subito sul luogo del misfatto, per cercare di recuperare la Particola, ma le ricerche si rivelarono inutili. Qualche anno dopo si decise di abbattere l’albero, che fu tagliato a metà. Subito dopo essere stato falciato in due, dall’albero cadde a terra un Crocefisso perfettamente scolpito. La notizia del Crocefisso «che era cresciuto da un’Ostia consacrata» si propagò velocemente. I Vescovi di Colonia e il Conte di Kleve si interessarono personalmente del Miracolo e i pellegrini cominciarono ad affluire numerosi. Per custodire

la reliquia del Miracolo, nel 1408 i cittadini di Kranenburg iniziarono la costruzione di una chiesa, che fu poi terminata intorno al 1444. Questa chiesa rappresenta oggi una delle costruzioni più significative dello stile gotico della zona del basso Reno.

Il Miracolo Ai Giorni Nostri:

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ncora oggi la chiesa costruita sul luogo del ritrovamento è meta ogni anno di numerosi pellegrinaggi. Papi e Vescovi hanno sempre incoraggiato il culto del Crocefisso miracoloso concedendo privilegi e indulgenze, l’ultima delle quali risale all’anno 2000. Ogni anno, il 14 settembre si tiene una processione in onore del Prodigio.

Per saperne di più:

www.miracolieucaristici.org

Papa Francesco All’incontro con i ragazzi di scuole italiane partecipanti alla manifestazione promossa dalla “Fabbrica della pace”, Aula Paolo VI Lunedì, 11 maggio 2015

La voce del Papa A cura di Angiolina Pasini

Cari ragazzi,

P

rendo spunto proprio dall’espressione “Fabbrica della pace”. Il termine “fabbrica” ci dice che la pace è qualcosa che bisogna costruire con saggezza e tenacia. Ma per costruire un mondo di pace, occorre incominciare dal nostro “mondo”, cioè dagli ambienti in cui viviamo ogni giorno: la famiglia, la scuola, il cortile, la palestra, l’oratorio. Ed è importante lavorare insieme alle persone che vivono accanto a noi: gli amici, i compagni di scuola, i genitori e gli educatori. C’è bisogno dell’aiuto di tutti per costruire un futuro migliore.

Agli adulti, anche alle istituzioni, compete di stimolarvi, sostenervi, educarvi ai valori veri. Il vero costruttore di pace è uno che fa il primo passo verso l’altro. E questa non è debolezza, ma forza, la forza della pace. Come possono finire le guerre nel mondo, se noi non siamo capaci di superare le nostre piccole incomprensioni e i nostri litigi? I nostri atti di dialogo, di perdono, di riconciliazione, sono “mattoni” che servono a costruire l’edificio della pace. Per costruire un mondo di pace è indispensabile interessarsi alle necessità dei più poveri, dei più sofferenti e abbandonati, anche

quelli lontani. Penso a tanti vostri coetanei che solo per il fatto di essere cristiani sono stati cacciati via dalle loro case, dai loro Paesi!... E così il lavoro della vostra “fabbrica” diventa veramente un’opera di amore.

“Amare gli altri, specialmente

i più svantaggiati, significa testimoniare che ogni persona è un dono di Dio. Ogni persona!

Ma proprio la pace stessa è dono di Dio, un dono da chiedere con fiducia nella preghiera. Per questo è importante non solo essere testimoni di pace e di amore, ma anche testimoni di preghiera.

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Vita Parrocchiale

Giugno 2015

esù

nore G g i S e T a e d o L

In occasione della conclusione delle attività pastorali per l'anno 2014-2015 riportiamo i "grazie" al Signore da parte dei gruppi giovani.

Giovani x i Giovani

T

i benediciamo Signore per la Gioia incontrata nei nostri fratelli specialmente abili...questo anno assieme ci ha aiutati a crescere nell'Amore Donato con gratuità e a riconoscere Te presente in ognuno di noi. Grazie Signore per averci animati del tuo Spirito e guidati a capire sempre di più la bellezza che ogni persona porta in sé.

Giovani x l'Animazione

T Scuola Giovani x l'evangelizzazione

L

ode a Te o Signore Gesù per questo anno di scuola giovani ormai giunto al termine. Grazie per la forza dei legami che si sono instaurati e rinforzati in Te e per il percorso di formazione svolto con impegno e dedizione. grazie per il coraggio e la sicurezza che infondi in noi ragazzi nel testimoniarTi.

Friends 3

A

l termine di quest'anno pastorale, tante sono le cose per cui ringraziarti Signore! Grazie per averci dato la possibilità di metterci al servizio con umiltà per aiutare i cresimati a continuare a camminare nel tuo nome e nella Grazia del tuo Santo Spirito. Grazie per averci fatto comprendere che affidandosi completamente a te, senza paura, possiamo fare grandi cose. Grazie per averci fatto gustare la pienezza e la presenza costante del tuo Amore nelle famiglie che ci hanno accolto. Grazie per don Damiano e gli animatori che ci hanno sostenuto, in particolar modo con la preghiera, nel maturare una fede autentica e personale per diventare donne e uomini di fede. Grazie infinite per il dono più grande: essere, con i ragazzi che tu ci hai affidato, testimoni nella semplicità dell'amicizia.

Animatori Adolescenti

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ode a te Signore Gesù per averci donato in quest'anno la grazia di poter essere animatori dei nostri fratelli più piccoli, grazie per averci fatto sperimentare la testimonianza della fede accrescendo allo stesso tempo la nostra, grazie per averci reso consapevoli che i veri frutti si vedranno in futuro,grazie per tutto quello che siamo riusciti a trasmettere, nonostante i nostri limiti, agli adolescenti e per quello che loro hanno insegnato a noi

i ringraziamo Signore per quest'anno pastorale, ti ringraziamo per tutti gli animatori che hai messo sul nostro cammino e che ci hanno trasmesso la gioia e l'entusiasmo del testimoniarti. Sono molti i giovani che si affidano a te nello svolgere un servizio e nella vita quotidiana. Ti ringraziamo in particolare Signore per averci scelto per questo compito, per questo percorso con dei bambini che ci hanno insegnato a ritrovare una preghiera umile e spontanea, abbiamo ritrovato il nostro essere semplici e piccoli innanzi a te. i loro sorrisi e la loro voglia di mettersi in gioco ci hanno resi orgogliosi del nostro servizio nonostante le fatiche e le difficoltà.

Giovani x la Comunicazione

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lla fine di quest'anno ti vogliamo ringraziare Signore Gesù per averci accompagnato nel nostro servizio alla comunità: grazie perchè ogni volta ci stupisce vedere come diversi carismi messi al tuo servizio sono davvero le membra di uno stesso corpo. Grazie perchè attraverso strumenti differenti (il giornalino, il sito, la pagina di Facebook, la webtv, la radio) possiamo raggiungere tante persone e portare la tua Parola: ti benediciamo perchè ci sproni ad utilizzare la creatività che tu ci hai donato per trovare modi sempre nuovi per annunciarti.

Equipe Worship

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razie Signore per come ci hai guidati quest'anno e di come la tua Provvidenza ci ha permesso di continuare questo servizio. Grazie per come hai voluto agire attraverso il nostro operato, di come hai colmato i nostri vuoti e della bellezza di sentirsi Chiesa con l'assemblea che si raduna per pregarti. Grazie delle belle relazioni di amicizia nel Tuo nome che si sono create tra noi membri dell'Equipe e con coloro che si sono stretti attorno a Te in preghiera. Grazie per la tua Presenza Eucaristica, segno del tuo amore grande che fa scaturire nei tuoi fedeli canti di gioia.


Vita Parrocchiale

Testimonianze

A cura di Gessica e Beatrice Youth Project Il primo incontro con Gesù

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noi adolescenti è stato proposto un nuovo progetto "Youth Project". Che fare? Scegliere la solita festicciola o seguire la via del Signore?! Noi abbiamo scelto di fare una nuova esperienza ed abbiamo colto l’occasione per rispondere ad alcu-

Prime Comunioni

ne nostre domande riguardanti la Fede. All'inizio eravamo un po’ titubanti a causa dei pochi partecipanti, in realtà ciò ci ha permesso di conoscerci e creare un bel gruppo. Si è svolto durante il ponte del 1° Maggio. Ci aspettavamo fosse come

un campo scuola, invece avevamo molta autonomia.

“ Le giornate erano ben

strutturate, intensi erano i momenti di preghiera ma non pesanti, perché intervallati da dinamiche durante le quali ci si divertiva, ma al centro di tutto c’era sempre il Signore.

Noi siamo riuscite a vivere appieno questa esperienza,emozionandoci e riflettendo su ogni provocazione. “DIO NON CI HA FATTI IN SERIE, MA CI HA FATTI SUL SERIO.” Tutto questo è avvenuto grazie all’evangelizzazione di Carlos, un papà messicano che da poco vive in Italia con la sua famiglia. Questa esperienza ci ha aiutate a crescere nel Signore ma soprattutto ci ha fatto capire che in questo periodo della nostra vita ogni singola scelta è importante per il NOSTRO FUTURO.

Venerdì 1 Maggio 2015

Foto Casaluci

Papa Francesco C’è un giorno in cui si diventa cristiani, ed è quello del Battesimo. Ma c’è un giorno preciso in cui quel dono diventa anche un “cibo” da mangiare, almeno ogni domenica, per nutrire la fede acquisita col Battesimo, ed è la Prima Comunione.

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Vita Parrocchiale

Giugno 2015

Pieve di San Zuane Aperti per ferie…

A cura di Don Damiano

Come ogni anno si avvicina l’estate e questa bellissima stagione ci invita ad uscire, a stare all’aria aperta e magari a fermarci in un prato per riposare un po' per leggere qualcosa all’ombra ristoratrice di una bella pianta.

E

se oltre tutto questo ci aggiungessimo anche una bella chiesa e la possibilità di vivere momenti di preghiera… ci troviamo a san Giovanni in campagna, da tutti conosciuto come “SAN ZUANE”. Come da qualche anno a questa parte nella nostra amata chiesetta durante l’estate dall’inizio di Giugno fino alla fine di Agosto ci sarà la possibilità di incontrare il Signore in vari appuntamenti per tutte le persone di buona volontà.

«

C

i troveremo tutti i Lunedì alle 21.00 per un’ora di adorazione con i giovani perché anche l’estate deve avere in Gesù Cristo il suo Inizio e il suo compimento.

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A

l Mercoledì con la celebrazione della santa messa alle ore 20.30 e poi con un ora di adorazione guidata dalle nostre suore sottolineando il carisma dell’istituto in questo anno per La Vita Consacrata.

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l Sabato dalle 21.00 alle 22.00 con un momento di preghiera guidato dai vari gruppi di spiritualità presenti nella nostra parrocchia.

Un Grande momento di spiritualità che si perpetua come tradizione da molti anni sarà la festa patronale di San Giovanni mercoledì 24 Giugno con la presenza di S.E. Mons. Giuseppe Zenti Vescovo di Verona. Potremmo dire che le possibilità per coltivare la spiritualità in questa estate 2015 non mancano, quindi resta solo da prendersi un impegno e far crescere sempre di più il nostro amore per Gesù.

Rita ti consiglia un libro Titolo: Luce dal sepolcro

Autore: Emanuela Marinelli e Marco Fasol

A cura di Rita Rossato

Editore: Fede & Cultura

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Disponibile in Libreria Parrocchiale

n libro scritto a quattro mani sulla Sindone,il lenzuolo che torna a far parlare di sè per la nuova ostensione. I due autori di questo libro parlano della Sindone in modo complementare: la prof Marinelli da un punto scientifico raccontando tutte le prove (anche le più recenti) che sono state compiute sul sacro lenzuolo; Marco Fasol invece si attiene ai Vangeli e approfondisce informazioni,chiarisce dubbi,risponde alle nostre incertezze su di loro. Il tutto viene presentato con un linguaggio semplice come se avesse l'intenzione di far capire a bambini cose grandissime. Un libro che non può mancare nelle nostre case,soprattutto se ci accingiamo a partire per Torino per "vederla".

Buona lettura


Vita Parrocchiale

Maggio 2015

News

Eventi e News Parrocchiali

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Mercoledì

21:00 Adorazione Eucaristica nei quartieri

Sabato

7

Domenica

40 Ore di Adorazione Eucaristica giorno e notte CORPUS DOMUNI Dal Vangelo secondo Marco - Mc 14,12-16.22-26 Chiusura anno Pastorale 16:00 Battesimi 16:00 S. Messa sul cimitero – Genitori con figli in cielo 20:30 Adorazione e processione 21:00 Adorazione Eucaristica giovani Pieve di S. Giovanni

8 Lunedì 10 Mercoledì

20:30 S. Messa e Adorazione Pieve di S. Giovanni XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Dal Vangelo secondo Marco - Mc 4,26-34 Uscita Giovani x i Giovani

14 Domenica 15 Lunedì

21:00 Adorazione Eucaristica Giovani Pieve di S. Giovanni

17 Mercoledì

20:30 S.Messa e Adorazione Pieve di S. Giovanni

Campo Estivo 2a Media

XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Dal Vangelo secondo Marco - Mc 4,35-41

21 Domenica

22 Lunedì

21:00 Adorazione Eucaristica Giovani Pieve di S. Giovanni Campo Estivo 5a Elementare

24 Mercoledì

20:30 S.Messa e Adorazione Pieve di S. Giovanni XIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Dal Vangelo secondo Marco - Mc 5,21-43 16:00 Battesimi alla Pieve di S. Giovanni

28 Domenica

29 Lunedì

INIZIO GREST Campo Estivo 4a Elementare 21:00 Adorazione Eucaristica Giovani Pieve di S. Giovanni

30 Martedì

INIZIO SARANNO ANIMATORI

Adorazione Eucaristica:

Jhs

Quarant'ore CON GESÙ

Celebrazione della:

Solennità

DEL CORPUS DOMINI

Sabato 6 Giugno 2015

Domenica 7 Giugno 2015 - ore 20:30

Ci ritroveremo in oratorio per

Come comunità siamo invitati a

ringraziare il Signore di questo

riconoscere e adorare Gesù vivo nel

anno pastorale e di tutte le attività

Sacramento dell'Eucaristia.

parrocchiali

Corsi Fidanzati:

In preparazione

AL MATRIMONIO I fidanzati che hanno intenzione di iniziare un percorso in preparazione al matrimonio possono rivolgersi ad un sacerdote in canonica

7


Anagrafe

Parrocchiale Battesimi

Matrimoni Defunti

Foto

News

Saluti Estivi La redazione di Vita Parrocchiale vi augura una Buona Estate in compagnia del Signore!

Battesimi DE RUGGINI GIOELE di Gianluca e Meneghini Marta BONADUCE DAVIDE di Corrado e Varisco Roberta SARTI LEONARDO YASIR di Stefano e Tamym Saida MOIO FRANCESCO di Guglielmo e Giordani Serena FADINI ALICE di Mario e Booloni Sara MOLON GIADA di Ivo e Messina Katia SANTINATO PIETRO di Federico e Lovato Cristina PRATI MARTINA di Mauro e Marchi Federica PRATI BEATRICE di Mauro e Marchi Federica MILANI ISACCO di Fabio e Bazzani Elisabetta BISSOLI AMBRA di Sebastiano e Soardo Alessandra

Battesimi di Marzo

Matrimoni FORMIGARI Oscar ZANDONÀ Francesca FAVALLI Enrico BAZZANI Emanuela

Buon 92° Compleanno Nonna Laura

Buon 100° Compleanno! Carmela Zuccher

Buon 50° Anniversario

Bonadiman Giorgio Fraccaroli Luciana

Buon 90° Compleanno! Anna Pierottello

Defunti LORENZONI ANNA MARIA di anni 83 CERVATI NINO di anni 73 DE GUIDI LIA di anni 25 CORGNOLI MARIA di anni 84 MASSAFRA ANGELO di anni 64 OLFI RENZO di anni 82 VICENTINI DINO di anni 63

FADINI LUIGI di anni 73 DUSI SILVIO di anni 75 POP IOANA di anni 34 SALAN ASSUNTA di anni 96 FERRARI ADELINA di anni 74 FIORI TULLIO di anni 67

Sede Legale e Sociale: Via Capitello, 36 - Concamarise (Vr) Sede Amministrativa: Via Roma, 2 - Bovolone (Vr) Telefono: 045 6992211 Fax: 045 6901023 Email: info@bancaveronese.it


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