Marzo 2012

Page 1

n° 176 - Marzo 2012

vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it w w w.parrocchiabovolone.it Tel. 045 7100063 Fax 045 6902232

Grazie, Signore, per il miracolo della Piccola Fraternità Cari parrocchiani, il mese scorso vi ho scritto che il contesto economico così difficile può essere una specie di chiamata all’essenzialità e all’autenticità, ad una nuova solidarietà e fraternità. In parrocchia c’è una casa, la Piccola Fraternità, dove ogni giorno i poveri vengono serviti. Basta stare una mattina in Piccola Fraternità per rendersene conto. Persone che vengono alla porta a chiedere da mangiare, o ancora la telefonata dei servizi sociali del comune che ci segnala il caso di qualche famiglia in difficoltà, e molti altri che chiedono da vestire, o qualcosa per tirare avanti. Fino a qualche anno fa la Piccola Fraternità aiutava una cinquantina di famiglie al mese. Oggi siamo arrivati a più di 300 aiuti al mese. Stiamo perdendo il conto. Centocinquanta sono solo le borse di alimentari che escono ogni mese. Alcune portate direttamente nelle case, altre consegnate alla porta da persone che vengono a chiedere. A tutti viene data una sporta al mese, a meno che non ci sia segnalata qualche necessità più grave. Tutti sono aiutati, senza “se” e senza “ma”, perche la carità non vede e non sente. Tanti quintali di pasta, riso, olio, latte, scatolame, zucchero, caffè, formaggio, detersivi, pannolini che arrivano e vanno sono gestiti con precisione e carità dalle nostre suore e da alcune persone di buona volontà. Tutta questa provvidenza arriva dalla vostra generosità, fa-

Orari SS. Messe

miglie di Bovolone, e dal banco alimentare, un’organizzazione nazionale che raccoglie e distribuisce alimenti per gli indigenti. Stiamo finendo, in questi giorni, le scorte, quasi che la provvidenza ci voglia dire che è ora di chiedere aiuto. L’anno scorso la raccolta casa per casa è stata sufficiente, ma le richieste stanno aumentando. Il Signore sa fare le cose bene perché, per ogni sporta uscita, una ne è entrata. E questo è un miracolo! Un miracolo di provvidenza. Ecco perché, con questo numero del giornalino parrocchiale, anche quest’anno vi consegniamo una sportina: senza vergogna, chiediamo di aiutare chi è nel bisogno. Ciascuno come può. Chiediamo ciò che più serve, ciò che non arriva da altri canali e ciò che può essere conservato a lungo senza deterioramento. E siamo certi che anche quest’anno la vostra generosità non si smentirà. Anzi, parafrasando un detto della beata Maria Domenica Mantovani, che diceva alle sue suore di diventare “Sante ogni giorno più dell’altro”, noi potremmo dire: “Diventare generosi, ogni anno più dell’altro”. La raccolta di quest’anno superi quella dello scorso anno! Il pomeriggio di Sabato 31 Marzo, vigilia della festa delle Palme, con qualsiasi tempo, i giovani, gli adolescenti e alcune persone di buona volontà passeranno di casa in casa per chiedere l’aiuto di tutti. A volte può succedere che, nella fretta di fare tutto, i ragazzi dimenti-

VESPERTINA del Sabato sera: ore 19.00

chino di suonare qualche campanello o che qualcuno non sia presente in casa al momento della raccolta. Perciò chiediamo il favore, a chi non ha ricevuto la visita dei ragazzi, di portare la sportina direttamente in piazza della Chiesa al centro di raccolta. Occorre fare un po’ di attenzione a consegnare la sportina solo ai ragazzi che hanno il tesserino di riconoscimento della parrocchia. Ci può essere sempre qualcuno che specula sui poveri. A tutti il grazie più grande. Chi è impegnato nella carità sa che il Signore ha a cuore coloro che aiutano i poveri. Perché proprio sulla carità saremo giudicati: “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere... Qualunque cosa avrete fatto a questi piccoli, l’avrete fatta a me” Mt. 25, 40. Ecco perché non abbiamo paura o vergogna di chiedere. Perché sappiamo che ciò che raccogliamo per i poveri va ai poveri. La nostra è solo una liberissima domanda d’aiuto. Lasciamo che le molte persone di buona volontà, che durante l’anno lavorano per i poveri, tutte le persone che aiuteranno nella raccolta e in particolare i nostri giovani si sentano di adempiere le parole del Signore: “Chi avrà dato anche solo un bicchiere d’acqua a questi piccoli... l’avrà dato a me” Mc. 9,41. Don Paolo la Comunità delle Suore, i volontari della Piccola Fraternità

FESTIVE: ore 7.30 • 9.00 • 10.15 • 11.30 • 18.30

FERIALE: ore 7.30 • 19.00


di Silvia

“La vera giovinezza, infatti, si misura nell’accoglienza al dono della vita, in qualunque modo essa si presenti con il sigillo misterioso di Dio.” (dal Messaggio dei Vescovi per la 34° Giornata Nazionale per la vita) Il meeting invernale è una giornata diocesana durante la quale gli adolescenti hanno occasione di incontrare ragazzi provenienti da tutta la Diocesi di Verona e di poter condividere momenti di preghiera e di festa. Ogni anno questa giornata si svolge in un comune diverso della Diocesi e quest’anno è stato scelto il palazzetto Le Muse di Bovolone. Ufficialmente il meeting iniziava il 5 febbraio alle 8:30 con l’arrivo al palazzetto delle Parrocchie, ma gli adolescenti di Bovolone hanno iniziato a darsi da fare da sabato 4: infatti una cinquantina di ragazzi e ragazze armati di buona volontà si sono recati a preparare l’accoglienza e a tirare a lucido il palazzetto. Meno di 24 ore dopo gli ado di Bovolone con i loro animatori, i New Lives, le ballerine e due simpatici presentatori hanno dato agli altri adolescenti una calorosa accoglienza: dopo aver attraversato un tunnel di bandane sventolate i ragazzi hanno preso posto, guidati dagli amici della security.

La giornata è iniziata sulle note dei New Lives che hanno introdotto gli adolescenti in un clima di festa proponendo canzoni che parlano di Gesù. Una volta terminata l’accoglienza, dopo un momento di preghiera iniziale, abbiamo ascoltato due testimonianze (Chiara M. e quattro componenti del Gen Rosso) attraverso le quali è stato proposto agli adolescenti il tema della giornata: “Live your Life” - Vivi la tua Vita. A seguire il momento centrale della Domenica: l’Eucaristia presieduta dal Vescovo Mons. Giuseppe Zenti. Terminata la celebrazione, dopo un desiderato e combattuto piatto di riso, un momento di

Catechesi Sposi

festa animato dagli N-Joy ha risvegliato l’animo danzante degli adolescenti che si sono scatenati in pista fino al termine della giornata. Che dire di questo meeting? Una vera festa di vita! Un GRAZIE DI CUORE a Don Nicola, al gruppo della casa, agli adolescenti e ai giovani che ci hanno aiutato a pulire prima e dopo il meeting, ai New Lives e alla HCM Band che hanno animato l’accoglienza e la Messa, alla squadra Security (accoliti e giovani), ai tecnici che hanno lavorato fin dall’alba per due interi giorni e a quanti ci hanno accompagnato nella preghiera.

: Presenza Viva ed Efficace della Paternità e Maternità di Dio, con o senza figli Sintesi della quarta catechesi del cammino formativo per sposi tenuta mons. Renzo Bonetti Mercoledì 18 Gennaio 2012; il file audio e/o video è disponibile sul sito www.misterogrande.org. (ad esso si rimanda anche per individuare le fonti delle citazioni scritte in corsivo). Il punto di partenza per questa catechesi è rappresentato dal fatto che solo l’esperienza di essere figlio può introdurci nella vita più completa, che è quella spirituale, perché ci obbliga a cercare la fonte, l’origine: da dove vengo? Chi mi ha voluto? E dov’è la fonte della vita della quale io sono piccolo segno? Qual è la fonte dell’amore? Solo Colui che ha svelato fino in fondo l’esperienza dell’essere figlio ci farà sco-

prire il senso pieno della paternità e maternità, e la risposta è una sola: “colui che il Padre ha mandato, Gesù Figlio di Dio”. In forza del fatto che Gesù è “Figlio di Dio”, Dio può essere riconosciuto come Padre. è una scoperta che va continuamente coltivata: siamo per sempre figli di un Padre che ci ha amati fin dall’eternità e che continua ad amarci. Questa consapevolezza ci porta inoltre a riconoscere di essere figli di un padre e di una madre anche qui sulla Terra; anche se l’esperienza terrena di figli può essere segnata da ferite e vuoti d’amore, si diventa padri e madri continuando a conservare la coscienza di essere figli. Crescere dei figli ci rende capaci di donare tutto di noi, di desiderare “vita” che è “altro da me”, oltre noi due, ci rende capaci di fecondità , non solo di fertilità, va oltre la procreazione. “Gli sposi desiderano i figli ed in essi vedono il coronamento del loro reciproco amore” ma non si deve dimenticare che generando la vita viene

di Cecilia e Paolo

trasmessa di generazione in generazione l’immagine divina: la paternità e la maternità si attuano in un tempo umano ben definito e legato alle leggi biologiche, ma hanno la loro radice innanzitutto nell’eternità di Dio; questa realtà ci proietta in una dimensione di paternità e maternità grandi, “in espansione”: si è sempre padri e madri di figli di Dio, per tutta la vita. Occorre poi sottolineare che con il sacramento delle Nozze lo Spirito Santo effuso sugli sposi conferma una speciale dimensione di “servizio alla vita”. Gli sposi cristiani, fatti uno con Gesù Sposo, hanno il compito condurre i figli a riconoscere l’amore del Padre “il loro amore… è chiamato a diventare per i figli il segno visibile dello stesso amore di Dio Padre”. Ogni figlio è da sempre e per sempre amato , conosciuto e desiderato da Dio e tutti i padri e le madri di questa terra sono chiamati a partecipare e testimoniare di questo amore eterno.

Cecilia e Paolo

Galateo Liturgico Uniti con la Vita al Signore Il momento dell’offertorio all’interno della celebrazione Eucaristica solitamente non è capito, non è compreso nel suo significato spirituale, ma viene vissuto come un momento di passaggio necessario per arrivare alla consacrazione del pane e del vino nel Corpo e Sangue di Cristo. In realtà anche l’offertorio ha un valore profondo e significativo all’interno della Messa. È il momento in cui vengono portati all’altare il pane e il vino e il celebrante dice questa formula sui doni, “frutto della terra e del lavoro dell’uomo, lo presentiamo a te perché diventi per noi cibo/bevande di vita eterna”. La liturgia nel momento dell’offertorio, aiuta l’assemblea a portare sull’altare oltre al pane ed al vino la vita di ogni giorno. L’offertorio è lo spazio appropriato della celebrazione eucaristica perché ogni credente presenti al

Offertorio

Signore insieme al pane ed al vino anche tutte le sue preoccupazioni, le sue difficoltà, le sue attese, i doni ricevuti, è il momento nel quale offrire la propria quotidianità, il vissuto concreto di ogni giorno. Il pane ed il vino, insieme alla vita di ogni credente, verranno offerti al Padre per mezzo di Gesù perché questo “sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente” come ci ricorda il formulario della Messa. In questo contesto di offerta a Dio Padre del pane e del vino e della vita di ogni credente, trova significato il gesto dell’elemosina. La raccolta dell’elemosina indica la premura della comunità nel prendersi cura delle spese che la parrocchia deve affrontare per le varie attività, e indica il ricordarsi delle persone che sono in condizioni di vita disagiate, in difficoltà economica e hanno bisogno di aiuto. Alcune volte, nelle domeniche l’elemosina viene raccolta per situazioni particolari: ad esempio per le missioni spar-

La voce del Papa

a cura di Alberto Speranza

se nel mondo, o per soccorrere persone colpite da calamità naturali. L’offertorio rappresenta nella Messa il momento in cui il credente offre sé stesso con Cristo al Padre e si fa vicino materialmente con l’offerta che può dare alle necessità della comunità e delle persone bisognose.

di Angiolina Pasini

... Il rispetto della persona dev’essere al centro delle istituzioni e delle leggi La crisi economica e finanziaria mondiale ha colpito le famiglie e le imprese dei Paesi economicamente più avanzati, creando una situazione in cui molti, si sono sentiti disorientati, ma ha inciso profondamente anche sulla vita dei Paesi in via di sviluppo. Non dobbiamo scoraggiarci, la crisi può e deve essere uno sprone a riflettere sull’esistenza umana e sull’importanza della sua dimensione etica, prima ancora che sui meccanismi che governano la vita economica: per darci nuove regole che assicurino a

tutti la possibilità di vivere dignitosamente e di sviluppare le proprie capacità a beneficio dell’intera comunità. Gli effetti dell’attuale momento di incertezza colpiscono particolarmente i giovani. Il rispetto della persona dev’essere al centro delle istituzioni e delle leggi, deve prevenire il rischio che la doverosa attenzione alle richieste dei cittadini e la necessaria solidarietà sociale si trasformino in semplici strumenti per conservare o conquistare il potere. La costruzione di società stabili e riconciliate, aliene da ogni ingiusta

discriminazione, costituisce un orizzonte più vasto e più lontano di quello delle scadenze elettorali. Il Beato Giovanni Paolo II ricordava che «la via della pace è la via dei giovani», poiché essi sono «la giovinezza delle nazioni e delle società, la giovinezza di ogni famiglia e dell’intera umanità». Dal discorso di Benedetto XVI al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede Lunedì, 9 Gennaio 2012


à t i n r e t a piccola fr casa dell’accoglienza Abbiamo ricevuto una lettera... Indirizzato a tutto il gruppo di persone che si adopera per far funzionare le varie attivitàvolontariamente e quotidianamente smistamento vestiario, pronta accoglienza...U della Piccola Fratenità, cucina, n imo servizio a disposizione di chi chiede. Io sono Anna e abito da sola,otte son o sola nella mia vita. Da sola ho lottato, sono vedova da tanto tem più da quando. Da un po’ di anni ho conoscpo, così tanto tempo che non mi ricordo materiale e anche morale. I volontari della iuto questa realtà, vuoi per necessità avvicinati a me con discrezione ed educazPioniccola Fraternità pian piano si sono e per La mia giornata è fatta di niente o di minollen ferire la mia dignità. e brutti, ma anche ciò servono a far passarepensieri belli i giorni. Mensilmente i miei amici volontari e le mi e am e chissà, oltre a me, a quante altre persone qu iche suorine suonano alla mia porta e non solo portano una parola di conforto. I i in paese, per portare alcuni alimenti riscopro il dono della condivisione, dell’amicizn questi pochi momenti mi confronto e e mi fa sentire importante agli occhi di Dio. ia e la viva percezione qualcuno è lì parliamo anche di quanto è grande e piena la Sì perché con i miei amici volontari certa che nel bisogno di cose materiali e moraMisericordia di Dio, sono anche li questo servizio possa contare nell’aiuto di persone: volontari senza i quali sacerdoti che sanno coinvolgere e mettere asilsietamtam della solidarietà non esisterebbe, tutto questo servizio utile alla comunità. Sonme gli ingranaggi per far funzionare Bonetti, per aver creduto e voluto questo pro o anche grata a Mons. Renzo getto ora è diventato una bella realtà, per la comunità sempre più grande e piùchnue me rosa di Bovolone. Certa che nelle vostre preghiere ci sarà l’inte nzione speciale per i più deboli.

I nostri servizi: • Distribuzione di alimentari • Guardaroba • “La casa dei ragazzi” (doposcuola) • Gruppo di ascolto

(apertura Martedì e Giovedì mattina) Vuoi diventare volontario? Se vuoi mettere a disposizione un po’ del tuo tempo libero parla con uno dei sacerdoti o una delle suore.

Abbiamo bisogno di… • Vestiti da uomo, donna, bambino, neonato, scarpe, borse, zaini, giocattoli (usati ma in buone condizioni, lavati e in ordine) • Alimentari a lunga conservazione • Pannolini

a parola semplice za: si riceve un saluto, un en gli co Ac è ità rn ate Fr cia aperte ad ira entrando in Piccola e può trovare delle brac qu iun ch i qu , to re nc La prima cosa che si resp co assieme izio delle nostre Suore che, essere un luogo di serv à di a nit im mu pr co ra lla co da An . ta ra sti ce ge e sin struttura è chi viene a chiedeizio ogni situazione. La . Le porte sono aperte a gie er en ad o mp accogliere senza pregiud te e ion izi sociali. lontari, mette a disposiz ordinamento con i serv co in o olt sv ne vie ad un folto gruppo di vo o or o stesso tempo, il lav re aiuto direttamente, all certamente queluito. Il più conosciuto è at gr e so zio en sil do ie che hanno ssi a disposizione in mo ncretezza tante famigl co n co re ta aiu di a Diversi servizi sono me rc leziona, si ce alimentari, ogni mese rvizio di guardaroba se di se il ne do zio mo bu tri sso dis ste lla lo de Al lo tti i giorni. rcando di soddisfare necessità primarie di tu i ne faccia richiesta, ce ch a li tto ca bisogno di aiuto per le gio , pe ar sc ragazzini che pi di abbigliamento, nel cortile un gruppo di re de ve di e ar pit ca sistema e distribuisce ca trà po tati nei come arrivano. Il pomeriggio zzi”, dove vengono aiu ga ra i de sa ca a “L la le domande di aiuto ch poscuo re e fare amicizia. che usufruiscono del do lo dove studiare, gioca uil nq tra e giocano: sono i ragazzi no re se e nt vano un ambie piti ma soprattutto tro il loro temprima di tutto offrono rie ta lon vo le o; im iss e prezios di lavoro, cercando olge un lavoro nascosto ti per richieste e offerte da i o on olg cc Il Gruppo di Ascolto sv ra e nt me lare, agli straniecoltare, più concreta mano, in modo partico a un re da r pe e ch po per accogliere ed as an no Fraternità ca di un impiego. Si offro i documenti. La Piccola er ino ric rd a all ua è i rig e ch ch re ta he tic aiu di rocra nza un a sbrigare questioni bu vi in gravi necessità, se e tro ich si i ist ch gu di lin à za olt en fic gli dif co ri con dicati all’ac osto, occupandosi e stanze ed ambienti de lavoro più umile e nasc il ie mp co i ch dispone inoltre di alcun e, ltr ino e, sa. dimentichiamo di citar re la biancheria della ca ra luogo dove stare. Non sti e e ar lav , sti pa i e di preparar da cui si attinge e è Cristo la vera fonte ch e rir op sc è ri ta lon i vo ad un amore si riceve parlando con lontari ed apre il cuore vo i tra ità un ea cr ire La gioia più grande che o: serv re a tutti re ad amare nel servizi nzione costante ad offri tte l’a n co , ogni giorno per impara so er div l de izi e che va al di là dei pregiud re dipendenza. Accoglienza senza crea


worship - Adoriamo il Signore Da un po’ di tempo si è sentito parlare nella nostra parrocchia di una nuova proposta per l’adorazione eucaristica: la Worship. La Worship è un’adorazione eucaristica cantata in cui la voce, la musica degli strumenti e l’assemblea si fondono per innalzare una grande e gioiosa lode al Signore. Questa lode non finisce allo scadere della serata, ma continua nella semplicità della vita quotidiana, in quanto la musica si può ascoltare in ogni momento della giornata. Questa adorazione non è assolutamente un modo di pregare che sostituisce ciò che è già presente nella nostra comunità ecclesiale (come l’adorazione silenziosa, la messa, il rosario,...) ma è una modalità che si aggiunge alle valide proposte già esistenti. Con l’aiuto della musica noi ci presentiamo a Dio con tutto quello che siamo, con i nostri talenti e povertà ed insieme a tutti

i nostri fratelli presenti cantiamo al suo Santo Nome. La Worship non è né preghiera di intercessione, né preghiera di invocazione, ma una lode gratuita al nostro Creatore che ci accompagna costantemente nel cammino della nostra vita, una lode che, talvolta, presi dalla frenesia delle giornate piene di impegni sfugge al nostro cuore.

di Pietro

16 e 17 Marzo

ore 21.00 in teatro

5 Aprile (Giovedì Santo)

ore 22.30 in teatro

26 Maggio

ore 21.00 (il luogo è da definire)

Chi salva un bambino salva il mondo intero

di xxx

Serata informativa “Manovre Disostruzione Pediatrica”

Ogni anno in tutto il mondo, molti bambini perdono la vita a causa dell’ostruzione completa delle vie aeree causata da alimenti, giocattoli, palline di gomma, caramelle o altri oggetti di piccole dimensioni. Molte di queste morti accidentali potrebbero essere evitate se i primi soccorritori sapessero esattamente cosa fare. Difficilmente in quei momenti abbiamo personale sanitario nelle vicinanze e quindi i primi soccorritori sono i genitori, i nonni, le baby-sitter, parenti, maestre, insomma noi cittadini che dobbiamo conoscere le manovre da eseguire e come eseguirle nel modo corretto. Il “non sapere”

genera gravi errori e può portare a disastrose e irreparabili conseguenze. Anche i neonati sono a rischio nei primi mesi di vita e alcuni nostri comportamenti possono ridurre spiacevoli situazioni, come la sindrome dell’improvvisa morte neonatale (cioè quando il neonato, improvvisamente, durante il sonno e senza apparente motivo, non respira più dentro la sua culla) o danni irreversibili. Il progetto “Piccoli Grandi Aiuti” della Croce Rossa Italiana ha l’obiettivo di combattere il NON SAPERE. La Croce Rossa

Rita ti consiglia un libro

Italiana, in collaborazione con A.Ge. Volando, Amministrazione Comunale di Bovolone, Circolo Didattico Scipioni e il Circolo NOI organizza una lezione interattiva GRATUITA della durata di 2 ore sulle “Manovre di Disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e Linee Guida sul sonno sicuro”. La serata si svolgerà mercoledì 28 marzo alle ore 20.30 presso il teatro parrocchiale in via Carlo Alberto, Bovolone. È obbligatoria l’iscrizione (200 posti disponibili) all’indirizzo disostruzionepediatrica@ criverona.it oppure al numero 340/1465508.

Buona lettura!

a cura di Rita Rossato

TITOLO: Il grande divorzio (Un sogno) AUTORE: C.S. Lewis EDITORE: Jaca Book

CALENDARIO

a cura di Paolo Santinato

marzo 2012 VEN

16

Ore 20.45: Incontro Adolescenti | Diocesi: Esercizi Spirituali giovani

SAB

17

Ore 15.00: Prove Cresimandi e Confessioni | Ore 21.00: Confessioni Genitori Cresimandi | Diocesi: Esercizi Spirituali Giovani

DOM

18

4a settimana di Quaresima B - Comunione ammalati | Ore 11.15: Giovani per l’Animazione | Ore 15.30: CRESIME Diocesi: Esercizi Spirituali Giovani | Ore 9.45: Incontro Educazione alla fede 0 - 3 anni e 3 - 6 anni (in Teatro)

LUN

19

Ore 19.00: Incontro Friends 2 | Ore 19.00: Incontro Friends 3 | Ore 21.00: Giovani per la Comunicazione

MAR

20

mer

21

Ore 21.00: Catechesi Sposi (Sala Blu) | Ore 21.00: Gruppo Lettori | Ore 21.00: GSG - Gruppo Studio Giovani

GIO

22

Ore 20.30: Catechiste 3a - 4a Elementare

VEN

23

Ore 21.00: Mandato Friends | Diocesi: Esercizi Spirituali Giovani Coppie | Giazza: Seminario Talità Kum

SAB

24

Diocesi: Esercizi Spirituali Giovani Coppie | Giazza: Seminario Talità Kum

DOM

25

5a settimana di Quaresima B - Comunione ammalati | Ore 15.00: Ragazzi in Festa Diocesi: Esercizi Spirituali Giovani Coppie | Ore 16.00: Corso Fidanzati - Conviventi 9 | Giazza: Seminario Talità Kum

LUN

26

Ore 19.00: Incontro Friends 2 | Ore 19.00: Incontro Friends 3 | Ore 18.30: Rosario Genitori Figli in Cielo Ore 20.30: Gruppo Missionario (Sala Verde)

MAR

27

Ore 17.30: Gruppo Buon Samaritano

MER

28

Ore 21.00: Consiglio Pastorale Parrocchiale

GIO

29

Ore 20.30: Catechiste 2a - 5a Elementare e 1a Media

VEN

30

Ore 15.00: Celeb. Penitenziale 2a Media | Ore 16.00: Cel. Penitenziale 5a Elementare | Ore 20.45: Cel. Penitenz. Adolescenti e Giovani

SAB

31

G.P.G. - Raccolta Alimentari per Piccola Fraternità

aprile 2012 DOM

1

LE PALME | Comunione ammalati | Pranzo per i Giovani | Ore 16.00: BATTESIMI (don Paolo)

LUN

2

Ore 15.00: Celeb. Penitenziale 1a Media | Ore 16.00: Cel. Penitenziale 4a Elementare

MAR

3

Ore 15.00: Celeb. riconciliazione 3a Elementare | Ore 16.00: Celeb. Penitenziale 3a Media | Ore 21.00: Giovani per la Comunicazione

mer

4

Pasqua in famiglia

GIO

5

Ore 16.00: “Dono x i poveri” Elementari e Medie | Ore 21.00: MISSA IN COENA DOMINI | Ore 22.30: Adorazione Eucaristica Notturna

VEN

6

Ore 15.00: VIA CRUCIS | Ore 21.00: Celebrazione della Passione del Signore | Ore 10.00: Via Crucis 2a e 3a Elementare Ore 11.00: Via Crucis 4a e 5a Elementare e 1a Media

SAB

7

Ore 21.00: VEGLIA PASQUALE

DOM

8

PASQUA

LUN

9

dell’Angelo | S. Messe: 07.30 - 9.00 - 10.15 - 18.30 | Uscita F2 - F3 (Friends)

MAR

10

MER

11

GIO

12

VEN

13

Ore 20.45: Incontro Adolescenti

SAB

14

Ore 10.30: Animatori Adolescenti | Ore 20.00: Rosario Giovani Medjugorie (Cappella delle Icone)

DOM

15

Comunione ammalati | Ritiro Genitori Prima Comunione | Ore 16.00: Ordinazioni DIACONALI

| Comunione ammalati

RIFERIMENTI AI VANGELI Marzo 2012 / Aprile 2012

L’autore in sogno parla di Inferno e di Paradiso approfondendo il discorso del demone Berlicche (che nel frattempo si é specializzato). Egli inoltre evoca,attraverso immagini e colloqui, una specie di avvicinamento alla logica del cielo. Il testo dà corpo alla convinzione di Lewis che le tante scelte della nostra vita condizionino l’anima per l’eternità e che tali scelte sono frutto della nostra libertà individuale. Testo non facile,ma stimolante.

Domenica 18 Marzo

Domenica 25 Marzo

Domenica 1 Aprile

Domenica 8 Aprile

Domenica 15 Aprile

Vangelo secondo Giovanni

Vangelo secondo Giovanni

Vangelo secondo Marco

Vangelo secondo Marco

Vangelo secondo Giovanni

3, 14-21

12, 20-33

14, 1-15,47

16, 1-7

20, 19-31


Parrocchiale

ANAGRAFE BATTESIMI

Matrimoni

Auletta Nicole di Andrea e Fortino Anna Vidali Amelia di Samuele e Faustini Silvia Petralia Alessio di Antonio e Durante Nunzia Berton Mathias di Michele e Moretton Alessandra Signoretto Angelica di Paolo e Mafficini Olga Maria Bissoli Manuel di Cristian e Fornasari Serena Fiaschi Leonardo di Lorenzo e Rudella Maddalena Olga Cappelletti Sara di Michele e Melotto Lucia Santin Nicole di Federico e Fraccaroli Miriam

leardini Carmela festeggia 104 anni! Tantissimi auguri tutti i parenti!

Matrimoni

DEFUNTI

Contado Marco

Nell’eventualità di avanzare posto nel nostro giornalino, saremo lieti di arricchirlo con le vostre poesie, articoli, foto. Pertanto se volete inviarci materiale da pubblicare vi invitiamo a consegnarlo in canonica o scrivendoci un’email: vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it Di seguito, i criteri per la pubblicazione delle foto sul giornalino parrocchiale: Battesimi: foto di gruppo e indicando il mese Compleanni: dai 90 anni compiuti in su Anniversari: 25° di matrimonio - 50° di matrimonio, compreso in poi Non vengono pubblicate foto ricordo di persone defunte. Una volta che vedete le vostre fotografie pubblicate, siete pregati di passare dalla canonica a ritirare l’originale.

& Tambalo Monica

BAT TE SI M I

2012

Pubblicazione Articoli & Foto

Grazie per la vostra collaborazione

News!

News!

BATTESIMI

Maestrello Graziella Anna di anni 81 Collocola Stefania Maria di anni 53 Romano Marie Ivonne di anni 79 Gobbi Gino Plinio di anni 76 GENNA IO Rodella Olga di anni 92 Cantiero Dino di anni 84 Castagnini Danilo di anni 81 Pozzi Santa di anni 99 Scapini Maria di anni 85 Donadoni Sandro di anni 72 Pasotto Marino di anni 86 Soave Giovanna di anni 87 Vicentini Lucia di anni 82 Silvani Maria Lina di anni 87 Serafini Danilo di anni 86

DEFUNTI

Redazione redazione: Giovani per la comunicazione Bertoli Elisabetta, Bordoni Francesco, Boscarato Gloria De Guidi Maria, Ferrarini Edoardo, Malvezzi Sabrina Padoanello Francesca, Santin Luca, Volpi Matteo

COLLABORATORI: Paolo Santinato, Rita Rossato Alberto Speranza, Angiolina Pasini, Cecilia Codognola e Paolo De Guidi Parrocchia di S.Giuseppe Stampa: MediaPrint srl Via Carlo Alberto, 2 • Bovolone - Vr Centro Direzionale e Filiale di Bovolone Via Roma, 2 Tel. 045 6992211 • Fax 045 6901023 bovolone@bancaveronese.it www.bancaveronese.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.