9 minute read

Previdenza Luca Giustinelli

Previdenza: cosa cambia (per ora) nel 2022

Ogni anno, la Legge di Bilancio porta novità, più o meno significative, in materia previdenziale. Quest’anno, poi, dalla Legge di Bilancio si attendeva la soluzione all’acceso confronto che ha occupato buona parte del dibattito politico dei mesi scorsi, e che, nel tentativo di trovare soluzioni per “superare” la Legge Monti-Fornero, ha visto susseguirsi varie proposte (alcune meritevoli di attenzione, altre non sostenibili dal punto di vista finanziario) per evitare lo “scalone” che si sarebbe creato a seguito del mancato rinnovo della fallimentare “Quota 100” (a cui potranno comunque accedere, anche nei prossimi mesi e anni, i lavoratori che abbiano maturato entro il 31 dicembre 2021 i requisiti richiesti). Ma la difficoltà di trovare soluzioni sostenibili per la finanza pubblica da un lato e non penalizzanti per i lavoratori dall’altro, ha costretto il Governo ad adottare soluzioni interlocutorie, affidando poi a specifici tavoli tecnici con le parti sociali il non facile compito di indicare soluzioni e misure di tipo strutturale da adottarsi a partire dal 2023. Vediamo, nel dettaglio, le novità previdenziali 2022.

Quota 102

Potranno accedere al pensionamento con requisiti anticipati rispetto a quelli previsti dalla “Legge Fornero” coloro che, entro il 2022, maturano 64 anni di età (i nati, cioè, entro il 31 dicembre 1958) e 38 anni di contribuzione (di cui almeno 35 di contribuzione effettiva). Tuttavia, il diritto - purché maturato entro il 31 dicembre 2022 - potrà essere esercitato anche in un momento successivo. A “Quota 102” si applicano le stesse regole che già valevano per “Quota 100”: incumulabilità con qualsiasi reddito da lavoro (con l’eccezione per attività di lavoro autonomo occasionale svolta nel limite di 5.000 euro complessivi lordi annui) fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia; applicazione di una “finestra” di tre mesi tra la maturazione del diritto e l’accesso al pensionamento per i lavoratori del settore privato (la prima decorrenza possibile è quindi fissata al 1° maggio prossimo) e di sei mesi per quelli del settore pubblico. Del resto, come “Quota 100”, anche questa è una misura-ponte (quella aveva un arco di vita triennale, per il periodo 2019-2021, questa è limitata al solo anno 2022, in attesa della vera e propria riforma del sistema pensionistico) ed è rivolta per larga parte alla stessa platea di soggetti: i lavoratori che maturano 64 anni nel 2022 sono gli stessi che hanno maturato 62 anni nel 2020 e che - se erano in possesso di 38 anni di contribuzione - potevano già accedere a “Quota 100”.

Opzione Donna

È stata prorogata di un altro anno l’“Opzione donna”. Anche per il 2022, quindi, alle donne lavoratrici dipendenti (private e pubbliche) e alle lavoratrici autonome è concessa la possibilità di anticipare la pensione in presenza dei seguenti requisiti,

Nuove misure, modifiche ed estensioni nella Legge di Bilancio. Da Quota 102, Opzione Donna e APE sociale, passando dal Contratto di espansione fino al fondo pensione per chi ha almeno 62 anni

perfezionati entro il 31 dicembre 2021: 35 anni di contributi; 58 anni di età per le dipendenti private o pubbliche (nate entro il 31/12/1963); 59 anni di età per le lavoratrici autonome (nate entro il 31/12/1962). Ovviamente, restano confermate l’applicazione del sistema di calcolo della pensione interamente contributivo e la finestra mobile (12 / 18 mesi tra la data di maturazione del diritto e la decorrenza). Sia per “Quota 102” che per “Opzione donna” vengono confermate, inoltre, le particolarità per i lavoratori del settore scolastico, che potranno accedere al pensionamento a decorrere dal 1° settembre e che, a questo fine, dovranno presentare domanda entro il 28 febbraio 2022.

APE Sociale

Anche l’“Ape Sociale” - che nelle previsioni dei mesi scorsi sembrava destinato ad essere reso una misura strutturale - viene prorogato di un anno, per tutto il 2022. Questa misura (acronimo di “Anticipo Pensionistico”) di accompagnamento alla pensione è destinata ai lavoratori con almeno 63 anni di età che: a) si trovano in stato di disoccupazione, hanno concluso integralmente la prestazione per la disoccupazione e che sono in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni; b) assistono (cosiddetti “caregivers”) da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap grave e sono in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni; c) hanno un riconoscimento di invalidità civile pari o superiore al 74% e sono in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni; d) sono lavoratori dipendenti con almeno 36 anni di anzianità contributiva e hanno svolto per almeno sette anni negli ultimi dieci, ovvero almeno sei anni negli ultimi sette, una o più delle attività gravose espressamente indicate dalla legge. Proprio per quest’ultima categoria di lavoratori, la Legge di Bilancio ha introdotto le maggiori novità, estendendo da 15 a 23 le categorie di mansioni “gravose” che possono beneficiare dell’anticipo pensionistico e riducendo il requisito contributivo (da 36 a 32 anni) per alcune categorie: operai edili e lavoratori del settore della ceramica. Una novità riguarda anche i lavoratori in stato di disoccupazione, che dal 2022 potranno accedere all’APE appena conclusa la fruizione dell’indennità di disoccupazione, senza attendere ulteriori tre mesi, come invece era precedentemente richiesto.

Contratto di espansione

Questa misura, la cui principale finalità non è il pensionamento dei lavoratori, bensì la crescita della competitività delle imprese, prevede comunque una forma di prepensionamento per i lavoratori che si trovino a non più di 5 anni dal pensionamento di vecchiaia o anticipato, cioè che facciano valere: almeno 62 anni di età e 20 anni di contribuzione; almeno 36 anni e 10 mesi di contributi (uomini) o 35 anni e 10 mesi (donne), indipendentemente dall’età anagrafica. Ovviamente, l’accesso a questa forma di pensionamento non è di tipo individuale, ma presuppone la sottoscrizione di un accordo da parte dell’azienda con il Ministero del Lavoro e le rappresentanze sindacali, che - a fronte di impegni che l’azienda si assume - consente all’impresa di applicare misure di contenimento del costo del lavoro (incentivo all’esodo anticipato e riduzione dell’orario di lavoro con riconoscimento di CIG). La Legge di Bilancio, oltre a riproporre questa misura anche per il 2022 e 2023, ne ha ampliato la portata, estendendola anche alle aziende di minori dimensioni, con almeno 50 dipendenti (anche calcolati complessivamente nelle ipotesi di aggregazione stabile di imprese con un’unica finalità produttiva o di servizi) rispetto al limite dimensionale di 100 dipendenti precedentemente previsto.

Fondo pensione 62 anni

La Legge di Bilancio 2022 ha istituito inoltre un fondo destinato a favorire l’uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni; per le modalità di attuazione della norma sarà necessario attendere un decreto attuativo. Gli Uffici 50&PiùEnasco presenti su tutto il territorio nazionale possono fornire ai lavoratori interessati tutte le valutazioni e le informazioni sulle misure previdenziali previste per il 2022 e potranno provvedere alla presentazione delle relative domande.

Abruzzo L’Aquila - Viale Corrado IV, 40/F Chieti - Via F. Salomone, 67 Pescara - Via Aldo Moro, 1/3 Teramo - Via Guglielmo Oberdan, 47 Basilicata

Telefono 0862204226 087164657 0854313623 0861252057 Telefono

Matera - Via Don Luigi Sturzo, 16/2 Potenza - Via Centomani, 11 Calabria 0835385714 097122201 Telefono

Cosenza - Viale degli Alimena, 5 Catanzaro - Via Milano, 9

098422041 0961721246 Crotone - Via Regina Margherita, 28 096221794 Reggio Calabria - Via Tenente Panella, 20 0965891543 Vibo Valentia - Via Spogliatore snc 096343485 Campania Telefono Avellino - Via Salvatore De Renzi, 28 082538549 Benevento - Via delle Puglie, 28 0824313555 Caserta - Via Roma, 90 0823326453 Napoli - Via Cervantes, 55 int. 14 0812514037 Salerno - Via Zammarelli, 12 089227600 Emilia Romagna Telefono Bologna - Strada Maggiore, 23 0516487548 Forlì - Piazzale della Vittoria, 23 054324118 Ferrara - Via Girolamo Baruffaldi, 14/18 0532234211 Modena - Via Begarelli, 31 0597364203 Piacenza - Strada Bobbiese, 2 - c/o Unione Comm.ti 0523/461831-32-61 Parma - Via Abbeveratoia, 61/A 0521944278 Ravenna - Via di Roma, 104 0544515707 Reggio Emilia - Viale Timavo, 43 0522708565-553 Rimini - Viale Italia, 9/11 0541743202 Friuli Venezia Giulia Telefono Gorizia - Via Vittorio Locchi, 22 048132325 Pordenone - Piazzale dei Mutilati, 6 0434549462 Trieste - Via Mazzini, 22 0407707340 Udine - Viale Duodo, 5 0432538707-538705 Lazio Telefono Frosinone - Via Moro, 481 0775855273 Latina - Via dei Volsini, 60 0773611108 Rieti - Largo Cairoli, 4 0746483612 Roma - Via Cola di Rienzo, 240 0668891796 Viterbo - Via Belluno, 39/G 0761341718 Liguria Telefono Genova - Via XX Settembre, 40/5 010543042 Imperia - Via Gian Francesco De Marchi, 81 0183275334 La Spezia - Via del Torretto, 57/1 0187731142 Savona - Corso A. Ricci - Torre Vespucci, 14 019853582 Lombardia Telefono Bergamo - Via Borgo Palazzo, 133 0354120126 Brescia - Via Giuseppe Bertolotti, 1 0303771785 Como - Via Bellini, 14 031265361 Cremona - Via Alessandro Manzoni, 2 037225745-458715 Lecco - Piazza Giuseppe Garibaldi, 4 0341287279 Lodi - Via Giovanni Haussmann, 1 0371432575 Mantova - Via Valsesia, 46 0376288505 Milano - Corso Venezia, 47 0276013399 Pavia - Via Ticinello, 22 038228411 Sondrio - Via del Vecchio Macello, 4/C 0342533311 Varese - Via Valle Venosta, 4 0332342280 Marche Telefono Ancona - Via Alcide De Gasperi, 130 0712075009 Ascoli Piceno - Viale Vittorio Emanuele Orlando, 16 0736051102 Macerata - Via Maffeo Pantaleoni, 48a 0733261393 Pesaro - Strada delle Marche, 58

0721698224/5 Molise Telefono Campobasso - Via Giuseppe Garibaldi, 48 0874483194 Isernia - Via XXIV Maggio, 331 0865411713 Piemonte Telefono Alba - Piazza S. Paolo, 3 0173226611 Alessandria - Via Trotti, 46 0131260380 Asti - Corso Felice Cavallotti, 37 0141353494 Biella - Via Trieste, 15 01530789 Cuneo - Via Avogadro, 32 0171604198 Novara - Via Giovanni Battista Paletta, 1 032130232 Torino - Via Andrea Massena, 18 011533806 Verbania - Via Roma, 29 032352350 Vercelli - Via Duchessa Jolanda, 26 0161215344 Puglia Telefono Bari - Piazza Aldo Moro, 33 0805240342 Brindisi - Via Appia, 159/B 0831524187 Foggia - Via Luigi Miranda, 8 0881723151 Lecce - Via Cicolella, 3 0832343923 Taranto - Via Giacomo Lacaita, 5 0997796444 Sardegna Telefono Cagliari - Via Santa Gilla, 6 070280251 Nuoro - Galleria Emanuela Loi, 8 0784232804 Oristano - Via Sebastiano Mele, 7/G 078373612 Sassari - Via Giovanni Pascoli, 59 079243652 Sicilia Telefono Agrigento - Via Imera, 223/C 0922595682 Caltanissetta - Via Messina, 84 0934575798 Catania - Via Mandrà, 8 095239495 Enna - Via Vulturo, 34 093524983 Messina - Via Santa Maria Alemanna, 5 090673914 Palermo - Via Emerico Amari, 11 091334920 Ragusa - Viale del Fante, 10 0932246958 Siracusa - Via Eschilo, 11 093165059-415119 Trapani - Via Marino Torre, 117 0923547829 Toscana Telefono Arezzo - Via XXV Aprile, 12 0575354292 Carrara - Piazza 2 Giugno, 11 058570973-570672 Firenze - Via Costantino Nigra, 23-25 055664795 Grosseto - Via Tevere, 5/7/9 0564410703 Livorno - Via Serristori, 15 0586898276 Lucca - Via Fillungo, 121 - c/o Confcommercio 0583473170 Pisa - Via Chiassatello, 67 05025196-0507846635/30 Prato - Via San Jacopo, 20-22-24 057423896 Pistoia - Viale Adua, 128 0573991500 Siena - Via del Giglio, 10-12-14 0577283914 Trentino Alto Adige Telefono Bolzano - Mitterweg - Via di Mezzo ai Piani, 5 0471978032 Trento - Via Solteri, 78 0461880408 Umbria Telefono Perugia - Via Settevalli, 320 0755067178 Terni - Via Aristide Gabelli, 14/16/18 0744390152 Valle d’Aosta Telefono Aosta - Piazza Arco d’Augusto, 10 016545981 Veneto Telefono Belluno - Piazza Martiri, 16 0437215264 Padova - Via degli Zabarella, 40/42 049655130 Rovigo - Viale del Lavoro, 4 0425404267 Treviso - Via Sebastiano Venier, 55 042256481 Venezia Mestre - Viale Ancona, 9 0415316355 Vicenza - Via Luigi Faccio, 38 0444964300 Verona - Via Sommacampagna, 63/H - Sc. B 045953502

This article is from: