Fresche di stampa
Decreto Sanità, ecco perché non ci convince
Secondo appuntamento con la rubrica che presenta le ultimissime novità in arrivo dalla Letteratura: gli studi “da non mancare” in Pediatria selezionati per voi.
Il Presidente Alberto G. Ugazio analizza il testo del cosiddetto “Decreto Balduzzi”, valutandone pagina10 pro e contro.
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www.sip.it
Mensile - Poste italiane spa - Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/13/2011 - Un fascicolo e 25
Magazine della Società Italiana di Pediatria
volume 2 | numero 9 | settembre 2012
Tv e minori ai tempi del digitale “Il minore ha diritto di essere tutelato da trasmissioni televisive che possano nuocere alla sua integrità fisica e morale, anche se la famiglia è carente sul piano educativo”. Con l’impegno a rispettare questo principio nel 2002 le maggiori emittenti televisive sottoscrissero il Codice di Autoregolamentazione Media e Minori. A distanza di 10 anni l’offerta televisiva in Italia è profondamente cambiata. Si è passati da meno di 10 canali nazionali a circa 200, ai quali si aggiungono circa 600 canali locali e 590 web tv. In questo nuovo contesto è ancora possibile rispettare quell’impegno o occorrono nuovi strumenti? “C’è una riconosciuta emergenza educativa”, avverte l’ultimo rapporto redatto dal Comitato di applicazione del Codice. “La moltiplicazione dell’offerta e la flessibilità della sua fruizione non attenuano, al contrario accentuano e rendono ancora più attuale, la necessità di accompagnare le giovani generazioni in un’introduzione positiva nella realtà, nella quale non poca parte è rappresentata dai mezzi di comunicazione”. Un recente provvedimento varato dal Governo ha messo nuovi paletti ai programmi non adatti ai minori trasmessi dalle tv in chiaro e dalle pay tv. Ma ha lasciato aperti alcuni problemi. E intanto l’attività del Comitato è bloccata, perché il Ministero non ne ha rinnovato i vertici. I servizi alle pagine14,15 e16
La lezione di Galileo
È etico fare figli?
Una riflessione di Giovanni Corsello dopo la bocciatura della Corte Europea dei Diritti dell’uomo della legge italiana sulla fecondazione medicalmente assistita.
Se lo domanda, in questa intervista esclusiva, la filosofa canadese Christine Overall, autrice di un discusso libro che capovolge il dibattito su maternità e paternità.
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