Una valutazione omogenea globale Grazie a uno studio del “Lancet” stilati i primi standard di valutazione internazionali per la crescita fetale e le misure dei neonati. pagina8
Specializzazioni, riconosciuto lo standard europeo dei 5 anni di formazione Su 28 Paesi dell’Unione Europea ben 23 hanno adottato un percorso di formazione pediatrica post-laurea della lunghezza di 5 anni. pagina16
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Magazine della Società Italiana di Pediatria
volume 4 | numero 9 | settembre 2014
Mensile - Poste italiane spa - Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/13/2011 - Un fascicolo e 25
Per un “like” in più Nel 2000 solo il 5% degli adolescenti aveva utilizzato alme no una volta internet; nel 2004 il 57%, nel 2008 l’85%, oggi pressoché il 100%. Nel 2008 meno dell’1% degli ado lescenti aveva la possibilità di collegarsi ad internet attra verso il telefonino; nel 2012 il 65%, nel 2014 il 92,6%. Ba stano questi dati tratti dall’indagine “Abitudini e Stili di Vita degli Adolescenti Italiani” a cura della Società Italiana di Pediatria a far capire che è il web – e in particolare i social network – l’elemento caratterizzante delle abitudini e degli stili di vita dei teenager del nostro Paese. Per quanto ri guarda lo strumento di accesso a internet il passaggio dal computer allo smartphone ha reso molto più com plicato, se non del tutto impossibile, un controllo qua litativo e quantitativo da parte dei genitori. Sui social network vecchi e nuovi gli adolescenti, ma oggi sem pre di più tantissimi preadolescenti alla soglia delle scuole medie, esercitano le loro sperimentazioni so ciali, talvolta intrecciate talvolta no con la vita reale. Strumenti potentissimi, attraverso i quali i nostri adolescenti entrano in contatto con il mondo, ma con la modesta attrezzatura di vita di un tredicenne. Tutti in gara per un “like”, tra insicurezza e fragilità. pagina 12
Adozioni gay, la sentenza della discordia
Polmonite: è sufficiente l’ecografia?
Nello scorso mese di agosto il Tribunale dei minori di Roma, per la prima volta, ha riconosciuto a una donna il diritto di adottare la figlia della sua compagna. pagina18
Un intervento di Renato Cutrera, Nicola Ullmann e Paolo Tomà su un tema di grande attualità in Pediatria.
pagina24