SIP: rassegna quotidiani online e agenzie 09/2014

Page 1

Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Rubrica .

Data

Titolo

Pag.

Societa' italiana di pediatria: siti web Repubblica.it

24/09/2014

TEENAGER, 8 SU 10 ONLINE TUTTI I GIORNI

2

Corriere.it

09/09/2014

L'ITALIA (MOLTO) DISUNITA DEGLI SCREENING NEONATALI

3

Lastampa.it

25/09/2014

IN CRESCITA I MINI GIOCATORI DAZZARDO

4

Lastampa.it

25/09/2014

IN CRESCITA I MINI GIOCATORI D'AZZARDO

5

Lastampa.it

24/09/2014

ADOLESCENTI ONLINE: 8 SU 10 NAVIGANO TUTTI I GIORNI DAL CELLULARE

6

Lastampa.it

24/09/2014

ADOLESCENTI: IL PRIMO PENSIERO AL MATTINO? INTERNET

8

Ilgiornale.it

24/09/2014

PEDIATRI IN STAZIONE CENTRALE PER VISITARE I BIMBI PROFUGHI

11

LiberoQuotidiano.it

06/09/2014

ALLERGIE ALIMENTARI E RESPIRATORIE ARRIVA UNA 'CONSENSUS' DEI PEDIATRI

13

LiberoQuotidiano.it

31/08/2014

INIZIA L'ANNO SCOLASTICO: QUALE SPORT SCEGLIERE PER I TUOI FIGLI?

15

Avvenire.it

30/09/2014

ALCOL, UNA GENERAZIONE IN BILICO

18

Avvenire.it

25/09/2014

I NOSTRI RAGAZZI SEMPRE CONNESSI: CHE ALTERNATIVA DIAMO LORO?

20

Avvenire.it

24/09/2014

SOCIAL E SMARTPHONE, BOOM (E ABUSO) TRA I GIOVANI

21

Ilfattoquotidiano.it

27/09/2014

"TREDICENNI, PIU' GIOCO D'AZZARDO ONLINE. E SONO 'NOTTAMBULI' CONNESSI SU WHATSAPP"

22

Ilgazzettino.it

25/09/2014

FACEBOOK SUPERATO, I TEENAGER ITALIANI PREFERISCONO WHATSAPP

24

Ilmattino.it

26/09/2014

FACEBOOK SUPERATO, I TEENAGER ITALIANI PREFERISCONO WHATSAPP

26

Ilmattino.it

24/09/2014

L'ALLARME: IL 13% DEI TEENAGER GIOCA D'AZZARDO ONLINE

29

Ilmattino.it

24/09/2014

STILI DI VITA PERICOLOSI PER I RAGAZZI CHE USANO PIU' DI TRE SOCIAL NETWORK

31

Giornaledellumbria.it

29/09/2014

SOCIAL NETWORK, BOOM INCONTROLLATO E ALLARME MINORI

33

Leggo.it

25/09/2014

FACEBOOK SUPERATO, I TEENAGER ITALIANI PREFERISCONO WHATSAPP

35

Leggo.it

23/09/2014

MILANO, BIMBI SUI CARTONI IN CENTRALE:

37

Ansa.it

24/09/2014

13% TEENAGER GIOCA D'AZZARDO ONLINE

39

Ansa.it

05/09/2014

ADDIO VECCHI PERCENTILI,NUOVA MISURAZIONE PER CRESCITA BIMBI

40

Ansa.it

02/09/2014

CYBER-BULLISMO E' EMERGENZA SOCIALE, COLPISCE 1 RAGAZZO SU 5

42

Asca.it

23/09/2014

12:16 MILANO: BAMBINI PROFUGHI IN STAZIONE SI MUOVONO I PEDIATRI DELLA SIP

43

Ilvelino.it

29/09/2014

PEDIATRI: CRESCE PERCENTUALE GIOVANISSIMI CHE GIOCA ONLINE

44

Ilvelino.it

24/09/2014

GIOCO D'AZZARDO, CODACONS: TEENAGER "VITTIME" PUBBLICITA' INCONTROLLATA

46

Adnkronos.com/IGN

24/09/2014

GIOCHI: AZZARDO ONLINE PER 13% ADOLESCENTI, ALLARME PEDIATRI

47

Adnkronos.com/IGN

24/09/2014

TEENAGER SEMPRE PIU' 'SOCIAL' MA FRAGILI, INSICURI E A RISCHIO 48 DI ABUSI

Redattoresociale.it

24/09/2014

ADOLESCENTI: 1 SU 7 GIOCA ON LINE. CALA LA FIDUCIA VERSO GENITORI E AMICI

50

Redattoresociale.it

24/09/2014

GIOVANI, BOOM DI WEB E SMARTPHONE: 8 SU DIECI "CHATTANO" SU WHATSAPP

52


Data

24-09-2014

Pagina Foglio

NETWORK

1 LAVORO ANNUNCI ASTE

Tecnologia News

App

Social Network

Mobile

Videogiochi

Sicurezza

Prodotti

Interattivi

Video

Teenager, 8 su 10 online tutti i giorni Secondo un'indagine della Società Italiana di Pediatria il 75% degli adolescenti ha un profilo Facebook e il 12,5% si collega appena sveglio I PIÙ I PIÙ LETTI CONDIVISI

Il social meno gettonato è Twitter (23%). Inoltre, emerge dall'indagine, i tredici e quattordicenni vanno su internet dalla mattina alla sera e spesso fino a notte tarda: il 56,6% continua a navigare e chattare anche dopo cena, mentre nel 40% fino a prima di addormentarsi. Con conseguenti problemi per la salute, come spiega Giovanni Corsello, presidente Sip: "Alcuni problemi clinici e comportamentali descritti con frequenza maggiore negli adolescenti in questi ultimi anni come cefalea, insonnia, scarso rendimento scolastico, possono trovare motivazione dalla riduzione delle ore di sonno o dal condizionamento indotto da un abuso di internet". E internet è anche il "primo pensiero" della giornata: la percentuale dei ragazzi che si collegano già appena svegli è passata dal 2,6 al 12,5% dal 2013 al 2014.

adolescenti teenager connessione web facebook social network Twitter whatsapp instagram

Societa' italiana di pediatria: siti web

Primi raid Usa e alleati arabi in Siria. Obama: "Non è una battaglia solo americana"

Lavoro, scontro frontale Renzi-Cgil. Camusso: "Hai in mente la Thatcher". Il premier: "Avete difeso ideologie, non persone"

Lavoro, il governo punta sul contratto a tutele crescenti per tutti i neoassunti

Incidenti lavoro: quattro operai muoiono intossicati da sostanze chimiche

Lavoro, è scontro nel Pd. Bersani a governo: "Intenzioni surreali". Poletti: no modifiche

Referendum Scozia, è duello all'ultimo voto. "Determinanti i giovani"

Lavoro, minoranza Pd: "Articolo 18 per i neoassunti dopo tre anni". Serracchiani: "Renzi non accetterà veti"

Branson cancella l'orario di lavoro: "Contano i risultati, non il tempo in ufficio"

Come cambia la scrivania: 34 anni in 50 secondi

Ma quale balzo felino, il gatto è un ninja

Festa della scuola, il viaggio tra i dialetti di Enrico Brignano

Parole Note, la poesia è pop: Wislawa Szymborska, "Amore a prima vista"

Pag. 2

103236

Il 93% di loro si collegano attraverso il telefonino: secondo i dati di un'indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria (SIP), sono otto su dieci i teenager che si collegano a internet tutti i giorni. A farla da padrone, come previsto, sono i social network. Ma, insieme ai "like", secondo gli esperti, cresce l'insicurezza e aumentano i comportamenti a rischio. Secondo la ricerca, il 75% ha un profilo su Facebook, ma in testa ai social più utilizzati c'è (lapresse) WhatsApp: lo utilizza per chattare l'81% dei giovanissimi. Il 42% usa Instagram, vetrina di foto ad alto tasso di esibizionismo. Segue, in ascesa Ask, che consente di comunicare in anonimato, utilizzato dal 30% dei maschi e il 37% delle femmine.

Referendum Scozia, il Regno resta unito. Elisabetta II: "Ancora insieme nel rispetto reciproco"

Codice abbonamento:

24 settembre 2014


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 3


Data

25-09-2014

Pagina

1

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 4


25-09-2014

Data Pagina Foglio

ABBONAMENTI

ARCHIVIO

MUSEO

PIÙ VISTI

SOCIAL

METEO

TUTTOAFFARI

LAVORO

LEGALI

1

NECROLOGIE

SERVIZI

Cerca... TORINO - CUNEO - AOSTA - ASTI - NOVARA - VCO - VERCELLI - BIELLA - ALESSANDRIA - SAVONA - IMPERIA e SANREMO

VOCI DI: MILANO - ROMA

ATTUALITÀ OPINIONI ECONOMIA SPORT TORINO CULTURA SPETTACOLI COSTUME MOTORI CUCINA SALUTE VIAGGI HOME

POLITICA

ESTERI

CRONACHE

TECNOLOGIA

TUTTOGREEN

LAZAMPA

I TUOI DIRITTI

MARE

MONTAGNA

PREMIUM

SPECIALI

INSERTI

Rubriche

Consiglia

In crescita i mini giocatori d’azzardo

Giovanna Favro

MAMMAMIA

Giovanna Favro 0

Tweet

0

+ MAMMAMIA

0

Cari genitori

Luna Guaschino

25/09/2014

+ FUTURMAMA

In crescita i mini giocatori d’azzardo Della serie bisogna che si cominci da piccoli, il mercato ha sfornato le slot machine per piccolissimi per giocare anche su tablet. Non bastano le slot per bambini che si trovano nei megastore di giocattoli, e che, fossi un gestore, mi vergognerei di vendere (provare per credere: tirando la leva scendono monetine di plastica). Ora ci sono anche app, colorate e solo apparentemente innocenti per trasformare i bambini piccoli in mini giocatori d’azzardo virtuali: scaricabili su tablet e

REUTERS

smartphone hanno grafiche accattivanti e leve simili a quelle delle slot machine. I premi consistono ovviamente non in soldi ma nell’accedere a livelli superiori. È un fenomeno in tutta espansione, quello delle app d’azzardo per i minori, con tanto di tag «gioco d’azzardo» (che sarebbe vietato agli stessi minori) che consentono di trovarle facilmente. «Il mercato è aggressivo e capace, fiuta il business dove c’è - ha detto all’Ansa Simone Feder, del Movimento No Slot». Che guadagno c’è nel crescere futuri dipendenti di giochi d’azzardo, nell’allevare ragazzi che culturalmente non concepiscono il gioco d’azzardo come un gioco vietato in cui si perdono la testa e le finanze? La Società Italiana di Pediatria ha fornito pochi giorni fa alcuni dati che riguardano i ragazzi più grandi: ben allevati fin da piccolissimi, ecco che il 13% degli adolescenti (il 17% se si considerano solo i maschi) dichiara di aver frequentato i siti per adulti di giochi d’azzardo on line e di aver giocato soldi (una o più volte), da solo o insieme ad amici. Il 45% sostiene di aver vinto, solo il 13% ammette di aver perso, mentre il 36% non ricorda l’esito economico della/delle esperienza. Il 32% è orientato a ripetere l’esperienza, il 45% a non ripeterla e il 18% non lo sa. Tutti gli articoli

commenta

VIDEOCHAT DI PEDIATRIA

GUARDA E ASCOLTA I CONSIGLI

103236

Il pediatra risponde

Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 5


Data

24-09-2014

Pagina

1/2

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 6


Data

24-09-2014

Pagina

2/2

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 7


Data

24-09-2014

Pagina

1/3

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 8


Data

24-09-2014

Pagina

2/3

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 9


Data

24-09-2014

Pagina

3/3

Codice abbonamento:

103236

Foglio

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 10


24-09-2014

Data

ILGIORNALE.IT

Pagina

1/2

Foglio

milano Home

Condividi:

Politica

Mondo

Cronache

Blog

Economia

Sport

Cultura

Tech

Milano

Pediatri in stazione Centrale per visitare i bimbi profughi

Salute

Speciali

Fashion

Inserisci le chiavi di ricerca Cerca

Commenti: 0

Raccolta la sfida per assicurare l'assistenza medica ai piccoli che arrivano a Milano dopo gli sbarchi al Sud

Info e Login

Marta Bravi - Mer, 24/09/2014 - 07:00 login

registrazione

edicola

Non si sono fatti attendere. E nel giro di soli tre giorni hanno risposto all'appello lanciato dal Comune. Sono i pediatri lombardi che non sono rimasti indifferenti alla chiamata delle istituzioni in nome del senso civico. Con il tipico atteggiamento meneghino hanno deciso di rimboccarsi le maniche senza aspettare che la politica e lo scaricabarile tra istituzioni facesse il suo corso. Stiamo parlando dell'emergenza profughi in stazione Centrale, immortalata dalle foto shock del consigliere di Forza Itala Silvia Sardone che ritraevano bambini addormentati su cartoni stesi per terra. Si tratta, come è noto, di bimbi siriani ed eritrei, che sostano in Centrale con le loro famiglie in attesa di ripartire per il Nord Europa. I numeri dell'emergenza sono impressionanti: 39mila profughi sono transitati dalla nostra città dal 18 ottobre a oggi, di cui un terzo bambini. Sabato l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino e il collega alla Sicurezza Marco Granelli avevano lanciato un appello «a tutti i pediatri e medici disponibili a darci volontariamente una mano, per intensificare la presenza in stazione, specialmente a tutela dei bambini. Lo facciamo consapevoli del carico di lavoro straordinario che spessissimo sta già sulle loro spalle. È veramente dunque un appello, il nostro, rivolto nel nome del senso civico». Una richiesta a dare una mano, ma anche una frecciata indiretta al Pirellone che due anni fa ha chiuso l'ambulatorio medico della stazione: «la Regione continua, sul tema del presidio sanitario permanente, a non scegliere. Quindi siamo costretti a chiedere una mano ai volontari e all'associazionismo che opera in campo medico». Detto fatto. «I pediatri della società italiana di pediatria ﴾Sip﴿ offriranno assistenza sanitaria ai piccoli profughi siriani che si trovano da giorni presso la Stazione di Milano. Il nostro impegno verso i piccoli profughi è doveroso - afferma il presidente della Sip Lombardia, Gian Vincenzo Zuccotti -. Concorderemo con le istituzioni le modalità più adatte per garantire il servizio, con l'intento di renderlo operativo nel più breve tempo possibile».

Complotto per far cadere Renzi di Alessandro Sallusti Pezzi di sinistra si alleano alla Cgil per impedire la riforma del lavoro e aprire la crisi Il premier li sfida, il Quirinale li attacca. Forza Italia: se il governo va avanti noi ci stiamo

Cucù Il sesso e la Chiesa tra realismo e tradizione di Marcello Veneziani Il sesso è ancora la bestia nera della Chiesa

Codice abbonamento:

103236

I 1500 medici dell'infanzia si sono fatti avanti, ora attendono di essere convocati da Palazzo Marino per organizzare il presidio medico. Un'unica richiesta: avere un spazio chiuso e coperto per potere visitare i bambini. «Noi ci siamo - spiega Zuccotti - ora anche le istituzioni facciano la loro parte, ovvero ci diano uno spazio chiuso per potere svolgere dignitosamente il nostro lavoro». Tradotto: «basta un camper, ma non visiteremo i bimbi sui gradini della stazione». Non sarebbe stato opportuno aspettare che la Asl si pronunciasse? «Ci è sembrato urgente rispondere - risponde il presidente -. Plausibilmente il flusso migratorio non si interromperà presto, ci è sembrato quindi giusto

Editoriali

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 11


Data

ILGIORNALE.IT

24-09-2014

Pagina Foglio

iniziare a organizzare un presidio medico permanente dove poter fornire le prime cure. Questa è una situazione borderline , i migranti non vanno nei pronto soccorsi per molti motivi, nè in farmacia». I farmaci? «Non penso che sarà un problema - spiega Zuccotti la nostra speranza è che tutto vada a regime e che qualcuno si faccia carico anche di questo, ma aspettiamo di essere chiamati dal Comune». Obiettivo: fornire un presidio sanitario per tutto l'arco della giornata, grazie anche alla collaborazione della Fondazione Arché di padre Bettoni.

2/2

CRISTIANI PERSEGUITATI

122%

€30,534 Raccolti su €25,000

381 Sostenitori

Crowdfunding: sostieni il reportage de ilGiornale

Sostieni

L'opinione ANNUNCI GOOGLE

ALTRI ARTICOLI

ABBONAMENTI

SOCIAL

Abbonati a ilGiornale PDF Premium potrai consultarlo su PC e su iPad: 20 euro per il mensile 100 euro per il semestrale 160 euro per l'annuale

News

Opinioni

Speciali

Community

Politica Cronache Mondo Economia Sport Cultura Spettacoli Salute Motori Milano Feed Rss

Leggi i blog de ilgiornale.it

Lusso Viaggi Vini Salute Genitori e figli

Iscrizione Login Facebook Twitter Google+

Tech

Assistenza

Tecnologia App iPad App iPhone App Windows

Supporto Clienti Supporto Abbonati

Archivio Notizie '14 Notizie '13 Notizie '12 Notizie '11 Notizie '10 Notizie '09

Editoriali Alessandro Sallusti Nicola Porro Giuseppe De Bellis Salvatore Tramontano

Rubriche Cucù di Marcello Veneziani L'articolo del lunedì di Francesco Alberoni

INFO E LOGIN - Login - Registrati - Hai perso la password?

Versione mobile

Servizi Film al cinema Teatri Ricerca Farmacie Guida TV

Informazioni Chi siamo Contatti Codice Etico Modello 231 Disclaimer Privacy policy Uso dei cookie Crediti

© IL GIORNALE ON LINE S.R.L. - P.IVA 05524110961

103236

Abbonamenti

Codice abbonamento:

Edicola Edizione cartacea Edizione digitale Termini e condizioni

Pubblicità Pubblicità su ilGiornale.it Pubblicità elettorale

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 12


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 13


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 14


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 15


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 16


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 17


Data

30-09-2014

Pagina Foglio

1/2

30 settembre 2014 S. Girolamo

Cerca

Commenti | Lettere al direttore | Chiesa | Vita | Famiglia | Rubriche | Dossier | Mondo Cronaca | Politica | Cultura | Economia | Spettacoli | Sport | Scienza&Tecnologia | Video | Foto

Chi Siamo | Abbonamenti | Contatti

BOLOGNA | CASERTA | MILANO | ROMA

Avvenire Home Page > Cronaca > Alcol, una generazione in bilico

Cronaca Il fenomeno

Alcol, una generazione in bilico Viviana Daloiso

Si torna a discutere di omicidio stradale

30 settembre 2014

dopo quanto accaduto a Salerno, in quel bar dove quattro ragazzi erano andati per

facebook0 Condividi

parlare delle cose della vita, trovando nel modo più insensato la morte. Ma se nello

twitter

stesso momento, dall’altra parte dello Stivale, un esercito di 200 studenti ubriachi

google +

può prendere in ostaggio il cuore Firenze, trasformando Santa Maria Novella nel

mail font print

palcoscenico di un rave party per ore (con tanto di pattume e urine sparsi ovunque) il dubbio è che il nemico da combattere non si possa chiudere in cella, e che l’entità dei reati sia un capitolo importante ma non fondamentale della questione. Il nemico si chiama alcol e anche se i numeri del suo impatto sulle nuove

(Reuters)

generazioni sono arcinoti vale senz’altro la pena di ricordarli: secondo

Codice abbonamento:

103236

l’ultima relazione stilata dal ministero della Salute sul problema e relativa

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 18


Data

30-09-2014

Pagina Foglio

2/2

al 2013, gli under 30 rappresentano il 9% dell’utenza a carico presso i servizi per l’alcoldipendenza. Significa uno su dieci. E la prima sbronza arriva sempre più presto: già tra gli 11 e i 12 anni, secondo gli esperti mentre per l’Istat più di due ragazzi su cento (nella fascia 11-24 anni) si sono ubriacati almeno una volta. A spopolare è il «binge drinking», l’abbuffata sporadica di alcol ma devastante: ne è coinvolta il 6,9% della popolazione di 11 anni e più, ma tra i giovani maschi di 18-24 anni il fenomeno interessa ben il 20,1%. L’età del pirata di Salerno e dei ragazzi dell’Erasmus (e non) “in gita” a Firenze. L’età in cui – e questo dal ministero della Salute veniva considerato un elemento positivo fino a ieri – i nostri giovani dimostrano anche (rispetto ai coetanei europei tra i 15 e i 24 anni) un’ottima consapevolezza del rischio legato all’uso occasionale di alcol: il 41% lo considera un pericolo medio-alto, mentre la media continentale si ferma al 26. Dunque si conoscono i rischi, se ne parla, il fenomeno è persino

leggermente in calo rispetto agli anni passati ma poi si cede alla tentazione. Forze pensando che in fondo «non capiterà niente di male, non a me». E invece di alcol si muore, non solo a Salerno, non solo fuori dalle discoteche, dove il 118 raccoglie ormai da Nord a Sud frotte di ragazzi in coma etilico o peggio con bollettini locali da brivido, dall’Emilia Romagna fino alla Sardegna. Anche qui, una tragedia quantificabile in numeri: In Italia nel 2010 complessivamente 16.829 persone – di cui 11.670 uomini e 5.159 donne di età superiore ai 15 anni – sono morte per cause totalmente o parzialmente attribuibile al consumo di alcol. Guidavano come furie sulle strade senza sapere dove andare, attraversavano ignari la strada, aspettavano l’autobus per la scuola: carnefici e vittime, nel conto finisce tutto senza distinzioni. L’unica certezza, per il ministero, è la “frazione alcol-attribuibile” dei decessi per incidenti stradali: 37 % per i maschi e del 18% per le donne. In pratica, un decesso su 3 per i maschi e uno su 5 per le donne potrebbe essere evitato non ponendosi alla guida dopo aver bevuto. La strada della (ri)educazione è lunga e difficile. Pene più severe ne fanno parte, ma non esauriscono il ventaglio di soluzioni da mettere in campo subito, a cominciare dalle famiglie e dalla scuola. Solo qualche giorno fa il Corriere della Sera anticipava i risultati di un’indagine promossa dall’Osservatorio permanente giovani e alcol sui ragazzi delle medie di Milano: dai risultati è emerso che solo l’11,9 per cento dei giovanissimi ha «genitori che sono stati in grado di affrontare l’argomento». Ed è anche emerso che se gli amici si ubriacano, otto su dieci si lasciano condizionare. Magari finendo con l’amplificare la bravata sui social network, di cui i ragazzi – come documentato appena qualche giorno fa dalls Società italiana di pediatria – sono nuovamente i principali fruitori, e anche le vittime. © riproduzione riservata

0

103236

Condividi

Codice abbonamento:

Copyright 2014 © Avvenire | P.Iva 00743840159 | Credits | Privacy | Per la pubblicità

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 19


Data

AVVENIRE.IT

25-09-2014

Pagina Foglio

1

25 settembre 2014 San Cleofa

Cerca

Commenti | Lettere al direttore | Chiesa | Vita | Famiglia | Rubriche | Dossier | Mondo Cronaca | Politica | Cultura | Economia | Spettacoli | Sport | Scienza&Tecnologia | Video | Foto

Chi Siamo | Abbonamenti | Contatti

BOLOGNA | CASERTA | MILANO | ROMA

Avvenire Home Page > Commenti > I nostri ragazzi sempre connessi: che alternativa diamo loro?

Commenti Educazione

I nostri ragazzi sempre connessi: che alternativa diamo loro? Gigio Rancilio

Un tempo, neanche tanto lontano, chi camminava a testa bassa lo faceva

25 settembre 2014

perché si vergognava di qualcosa. Le ragioni che l’avevano portato a farlo potevano essere molto diverse, ma il risultato era quello. Teneva testa e

facebook0 Condividi

sguardo basso per non incrociare gli altri. Per essere in qualche modo invisibile.

twitter

Oggi soprattutto i ragazzi (ma non solo loro) tengono sempre più spesso google +

lo sguardo basso (paradossalmente) per rendersi più visibili. Per incrociare gli 'sguardi digitali' dei coetanei. Basta salire su qualunque

mail font print

mezzo pubblico per vederlo. La Società Italiana di Pediatria, però, ha fatto un passo in più. E il risultato è una ricerca che conferma, come usa dire, un fenomeno in atto da tempo e in aumento esponenziale: sempre più adolescenti vivono connessi alla Rete. Più precisamente, otto teenager su dieci si collegano a internet tutti i giorni e, nel 93% dei casi, lo fanno attraverso il telefonino. Sempre. Alla mattina appena alzati come la sera tardi, sotto le coperte. Nel 2008 si comportava così il 42% degli adolescenti, ora lo fa l’81%. A fare effetto in questa ricerca dei pediatri sono soprattutto tre dati. Il fatto che il 13% dei ragazzi di terza media intervistati dichiari di avere giocato d’azzardo online nonostante il divieto ai minori. Lo scoprire che, secondo i

medici, «alcuni problemi clinici e comportamentali descritti con frequenza maggiore negli adolescenti in questi ultimi anni come cefalea, insonnia e scarso rendimento scolastico, possono trovare motivazione dalla riduzione delle ore di sonno o dal condizionamento indotto da un abuso di internet». Il terzo dato, per la verità, nella ricerca non appare. Ma c’è, eccome se c’è. È la paura, mista a un senso di impotenza, che attanaglia tanti genitori alle prese con questi fenomeni. Sarebbe anormale non averla. Ma anche in questo caso avere paura serve a poco.

103236

Serve agire. Imparare e insegnare che il mondo digitale non è un mostro ma un insieme di elettrodomestici che - come accadde quando, decenni fa, per la prima volta la televisione invase le vite degli adolescenti - pone

Codice abbonamento:

una domanda potente al mondo degli adulti. Cosa siamo capaci di mostrare ai nostri ragazzi (e a noi stessi) di altrettanto potente e «prodigioso» perché alzino (e alziamo) lo sguardo dagli schermi dei loro (e dei nostri) telefonini? © riproduzione riservata

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 20


Data

AVVENIRE.IT

24-09-2014

Pagina Foglio

1

24 settembre 2014 Beata Vergine Maria della Mercede

Cerca

Commenti | Lettere al direttore | Chiesa | Vita | Famiglia | Rubriche | Dossier | Mondo Cronaca | Politica | Cultura | Economia | Spettacoli | Sport | Scienza&Tecnologia | Video | Foto

Chi Siamo | Abbonamenti | Contatti

BOLOGNA | CASERTA | MILANO | ROMA

Avvenire Home Page > Cronaca > Social e smartphone, boom (e abuso) tra i giovani

Cronaca L'indagine

Social e smartphone, boom (e abuso) tra i giovani Otto teenager su dieci si collegano ad 24 settembre 2014

internet tutti i giorni e, nel 93% dei casi, lo fanno attraverso i telefonino, quindi in modo

facebook0 Condividi twitter google + mail

sempre più incontrollato persino nelle ore notturne. A farla da padrone, come previsto, sono i social network. Ma, insieme ai 'likè, secondo gli esperti, cresce l'insicurezza e aumentano i comportamenti a rischio. Sono i dati che emergono dall'indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria (SIP).

font

Secondo l'indagine, il 75% ha un profilo su print

Facebook, ma in testa ai social più utilizzati c'è WhatsApp: lo utilizza per chattare l'81% dei giovanissimi. Il 42% usa Instagram, vetrina di foto ad alto tasso di esibizionismo. Segue, in ascesa ASK, che consente di comunicare in anonimato, utilizzato dal 30% dei maschi e il 37% delle ​

femmine. Il social meno gettonato Twitter (23%). Inoltre, emerge dall'indagine, i tredici e quattordicenni vanno su internet dalla mattina alla sera e spesso fino a notte tarda: il 56,6% continua a navigare e chattare anche dopo cena, mentre nel 40% fino a prima di addormentarsi. Con conseguenti problemi per la salute, come spiega Giovanni Corsello, presidente Sip. "Alcuni problemi clinici e comportamentali descritti con frequenza maggiore negli adolescenti in questi ultimi anni come cefalea, insonnia, scarso rendimento scolastico, possono trovare motivazione dalla riduzione delle ore di sonno o dal condizionamento indotto da un abuso di internet". E internet è anche il 'primo pensiero' della giornata: la percentuale dei ragazzi che si collegano già appena svegli è passata dal 2,6 al 12,5% dal 103236

2013 al 2014.

Codice abbonamento:

© riproduzione riservata

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 21


27-09-2014

Data Pagina

1/2

Foglio

aggiornato alle 1 3 : 1 9 d i L u n e d ì 2 9 S e t t e m b r e 2 0 1 4

Home

Blog

Fatto TV

Politica & Palazzo Mondo

Cronaca

Shop

Abbonati

Giustizia & Impunità Mafie

Società

Mi piace

Rubriche

Media & Regime Diritti

1,5 mln

Scuola

Verona, il cimitero verticale è un crimine contro il buon senso

Zona Euro

FQ Lunedì

Economia & Lobby

Cultura

Cinema

Accedi | Abbonamenti

Segui @FattoQuotidiano

Servizi

Lavoro & Precari

Tecno

Sostenitori

Ambiente & Veleni

Emilia Romagna

Francesca Pascale al GayVillage: la ‘pellegrina dei diritti civili’

Scienza

Redazione Cervelli in fuga

Motori

Sport

Cerca nel sito

Donne di Fatto

Calcio

Partec!pa

Messico, il pedofilo nel libro shock: “Una bimba non ha difese, la convinci e te la fai”

Sei in: Il Fatto Quotidiano > Società > “Tredicen...

“Tredicenni, più gioco d’azzardo online. E sono ‘nottambuli’ connessi su WhatsApp” La Società italiana di Pediatria ha svolto un'indagine su oltre duemila studenti della terza classe nella scuola secondaria. In crescita il gambling in rete, anche se vietato ai minori. Usano molto anche Facebook, Ask e Instagram. "Hanno però un tremendo bisogno di comunicare con qualche adulto - spiega Maurizio Tucci, curatore del report - ma non hanno referenti" di Alex Corlazzoli | 2 7 settembre 2014

Commenti (65)

Annunci casa.it 700mila immobili sul portale n 1 in Italia. Trova subito la casa giusta per te!

Annunci Immobiliari Su Immobiliare.it trovi oltre 900.000 annunci di case in vendita e in affitto. Cerca ora!

Più informazioni su: Facebook, Internet, Pediatria, Scuole. 726 Condividi

726

Tweet

Consiglia

Societa' italiana di pediatria: siti web

44

5

Servizio Pubblico, Maltese: “Sono un fesso ad aver creduto in Renzi”

Pag. 22

Codice abbonamento:

Announo, Travaglio: “Mi cadono le braccia quando sento una persona giovane dire…

103236

Video Consigliati


Data

27-09-2014

Pagina Foglio

Giocano sempre più d’azzardo online, passano la notte a chattare e sono perennemente in gara per un “like”. Ecco l’identikit dei tredicenni italiani. A tracciare la fotografia della nuova generazione digitale è la Società italiana di Pediatria che ha presentato i dati di un’indagine svolta su un

2/2 Rai, “La prova del cuoco”: il video dei funghi velenosi cucinati in diretta

campione rappresentativo di 2.107 studenti della terza classe della scuola secondaria. Numeri che confrontati con il passato rivelano un vero boom dei nuovi social network e dell’utilizzo della rete: nel 2008 solo il 42% del campione utilizzava Internet tutti i giorni contro l’attuale 81%. Ma che fanno i nostri ragazzi davanti allo schermo? Uno dei fenomeni più pericolosi è il cosiddetto “Gambling” ovvero il gioco d’azzardo online,

Cruciani a ‘La Zanzara’: “La Pascale ha lasciato Berlusconi. Lo so da fonti… Powered by

fenomeno in crescita tra i giovani. Il 13% degli intervistati l’ha praticato, anche se vietato ai minori. La sempre maggior offerta di siti, ormai legali, in cui si gioca utilizzando soldi “veri” è una tentazione molto forte che inizia a sedurre anche i giovanissimi. Un mondo, quello dei teenager, che a rigor di legge non potrebbe accedere a questi siti fino al compimento della maggiore età. Almeno sulla carta, perché nella realtà il 45% del campione che ha giocato sostiene di aver vinto, mentre il 36% non ricorda l’esito economico dell’esperienza. E sempre tra i “giocatori” il 32% è orientato a rimettersi davanti al pc, il 45% dichiara di non voler rifare l’esperienza e il 18% è incerto. Pubblicità

“Siamo di fronte ad un nuovo fenomeno – spiega Maurizio Tucci, curatore dell’indagine –. E’ il primo anno che monitoriamo questo dato perché ci siamo accorti che molti ragazzi passavano il loro tempo a giocare d’azzardo in Rete. In quest’ultimo biennio vi è stato un vero e proprio aumento dei giocatori tredicenni. I meccanismi di accesso al gioco online, vanno dall’offrire gratuitamente fiches di ‘benvenuto’ a sistemi di pagamento tali per cui non è difficile anche per un minorenne accedere, magari grazie ad un amico maggiorenne che ha la possibilità di mettere a disposizione i propri

documenti per registrarsi”. Dati che vanno di pari passo con il resto dell’Europa: “Non abbiamo a disposizione numeri per fare dei confronti – spiega Tucci, precisando che su questa fascia d’età sono pochi a puntare gli occhi – ma posso dire con certezza che l’Italia non ha la maglia nera”. Internet per un tredicenne significa social network. E su questo tema vi è un’importante novità: non è ancora tempo di dire addio a Facebook ma sempre più ragazzi usano WhatsApp (81,1), Ask (33,2%) e Instagram (42%). Pochi ancora quelli che cinguettano su Twitter (23%). A usare il social inventato da Mark Zuckerberg resta comunque il 75% dei giovanissimi del campione. “Facebook resta una vetrina rassicurante per i genitori. Su Ask i ragazzi si esprimono

Affari loro

con un linguaggio scurrile dietro l’anonimato che garantisce questo social mentre su Facebook postano le foto del loro compleanno e del loro cagnolino. Ciò che mi stupisce è che questi adolescenti hanno un tremendo bisogno di comunicare con qualche adulto ma non hanno referenti: con l’associazione, ci siamo iscritti ufficialmente ad Ask e riceviamo centinaia di richieste di

Dario Galli, leghista e banchiere a Parigi. “Nessun problema”, ma la notizia sparisce

informazioni sulla sessualità, sul ciclo mestruale”. Ragazzi che possiamo definire, secondo la ricerca presentata, baby nottambuli. Rispetto alla precedente indagine cresce l’abitudine a navigare nelle ore serali e notturne. Il 56,6% chatta la sera dopo cena e circa il 40% continua a farlo fino a tardi, prima di addormentarsi in una fascia oraria che interferisce con il sonno, con conseguenze non trascurabili sulla salute. Se nel 2012 era il 2,6% a pensare ad Internet appena sveglio ora è il 12,5%. La connessione sul telefonino è complice di questo incremento. E la Società Italiana di Pediatria mette in guardia genitori e insegnanti: chi frequenta più di tre social ha una vita più a rischio. “I più assidui frequentatori di Facebook o WhatsApp o Ask, risultano più fragili e insicuri”.

abaenglish.com

Corso Inglese con 144 Videolezioni. Impara l'inglese Gratis. Iscriviti!

Condividi questo articolo

56 Articoli sullo stesso argomento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Servizio Pubblico, scontro tra Travaglio e Sallusti su Renzi e De Magistris

Pag. 23

Codice abbonamento:

103236

Corso di Inglese Gratis


Data

25-09-2014

Pagina Foglio

1/2

<< CHIUDI HOME

PRIMA PAGINA

VIDEO

Giovedì 25 Settembre 2014 | Ultimo agg.: 16:51

FOTO

cerca nel sito

METEO

NAZIONALE Economia

VENEZIA‐MESTRE Sport

Esteri

TREVISO Tecnologia

PADOVA

BELLUNO

ROVIGO

Cultura e Spettacoli

BASSANO‐VICENZA

Gossip

Le altre

Animali

VERONA Blog Viaggi

PORDENONE Salute

Motori

UDINE

TRIESTE

NORD EST

Tempo Libero

× Facebook superato, i teenager italiani preferiscono Whatsapp PER APPROFONDIRE: teenager, italiani, preferiscono, whatsapp, facebook

SEGUI IL GAZZETTINO

SEGUICI SU FACEBOOK di Valeria Arnaldi

0 Consiglia

0 Tweet

0

Il Gazzettino (sito ufficiale) Mi piace

Il Gazzettino (sito ufficiale) piace a 142.828 persone.

103236

Facebook? Roba vecchia, meglio WhatsApp. E da “vecchi” è navigare in rete usando il pc, oggi si fa con gli smartphone. La generazione “I Like”, come sono stati ribattezzati i tredicenni, adora chattare.

CONDIVIDI LA NOTIZIA

Codice abbonamento:

Italia

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 24


Data

25-09-2014

Pagina Foglio

A suo modo, però. Sono otto su dieci i ragazzi che usano WhatsApp e il 93% naviga dallo smartphone. Anche su siti vietati ai minori: il 13% ha provato il gioco d'azzardo on line, il 32% vuole rifarlo. A tracciare il profilo degli adolescenti è l'annuale indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria, condotta su un campione nazionale di 2107 studenti. Negli ultimi sei anni, si è registrato un incremento esponenziale dell'uso di internet, anche grazie a costi di accesso bassi per connessioni h24. Gli indirizzi più frequentati sono quelli social. Il 75% dei ragazzi ha Facebook, l'81% è su WhatsApp, il 42% su Instagram e il 30% dei ragazzi e il 37% delle ragazze su ASK, dove si può comunicare mantenendo l'anonimato. Meno gettonato twitter, con il 23%.

2/2

ALTRE DI TECNOLOGIA

Plug-in sociale di Facebook

iPhone 6, non finiscono i problemi: Apple ritira l'aggiornamento iOS 8.0.1

OGGI SUL GAZZETTINO La svolta di Obama «Siamo in guerra contro il Male» Algeria, decapitato il turista francese

Avere la rete sempre a portata di mano, o meglio di touch, aumenta rischi e insicurezze. Pure per la crescita. La gara per gli “I like” a foto o post contribuisce a generare insicurezza. Il 15% ha postato un selfie provocante. Il 48% ha amici che lo fanno. Tra i comportamenti a rischio, la scarsa tutela della privacy, che arriva fino al sesso on line accettato dal 5,2% degli utenti. La rete è “irrinunciabile” per il 60,2%. Complice, forse, la sfiducia nel futuro ‐ uno su due sente il peso della crisi ‐ e degli adulti. Cambiate le abitudini, cambiano pure gli stereotipi. Gli zaini pesanti o la postura in classe non determinano il mal di schiena. Ad affermarlo, contro il luogo comune, sono i medici dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù. L'uso abituale dello zaino ‐ circa 20/30 minuti al giorno ‐ non crea problemi: più libri a portata di mano, dunque, e magari meno smartphone.

La segretaria: la non applicazione deve essere transitoria Samsung risponde ad Apple: anticipata l'uscita del Galaxy Note 4

CALEIDOSCOPIO VENEZIA BlackBerry lancia Passport: display quadrato e tastiera

Vetro di Murano fatto in Brasile Promovetro contro National Geographic PADOVA

Giovedì 25 Settembre 2014

​Iphone 6: ibrido fra vecchia

Nonni favolosi, cercansi anziani per raccontare fiabe ai bambini

scuola Jobs e Android /Video

Codice abbonamento:

103236

Potrebbe interessarti anche

Bonus anche per gli autonomi

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 25


26-09-2014

Data

ILMATTINO.IT (WEB)

Pagina

1/3

Foglio

Sabato 27 Settembre - agg.9:30

seguici su

Mangia e bevi Napoli smart

HOME

Hi-Tech

Salute

PRIMO PIANO

Scienza

Motori

Viaggi

ECONOMIA

Oroscopo

Meteo

CULTURA

Casa

Tuttomercato

TrovaFilm

SOCIETÀ

SPORT

SPETTACOLI

Blog

Sondaggio

TECNOLOGIA

Televisione

FOTO

Lettere

WEB TV

...nel sito

Internet

Facebook superato, i teenager ​italiani preferiscono Whatsapp

Whatsapp, ecco trucchi che non conosci

SEGUI IL MATTINO

NAPOLI AVELLINO BENEVENTO CASERTA SALERNO

De Magistris condannato, l’amico Vendola: «Mi ha deluso adesso si cambi»

PER APPROFONDIRE: teenager, italiani, preferiscono, whatsapp, facebook

Bassolino tuona: «Napoli è allo sbando, De Magistris ormai è finito»

di Valeria Arnaldi Segui Il Mattino Tech su Facebook, clicca qui!

Mi piace Piace a 7.097 persone. Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

17 Mi piace

Facebook? Roba vecchia, meglio WhatsApp. E da “vecchi” è navigare in rete usando il pc, oggi si fa con gli smartphone. La generazione “I Like”, come sono stati ribattezzati i tredicenni, adora chattare.

0

0

GUARDA TUTTE LE NEWS DI NAPOLI

Tweet

Controstorie

FOTOGALLERY

di Gigi Di Fiore

Torino, il gioco delle capitali d'Italia e l'anniversario di 150

Whatsapp, ecco trucchi che non conosci

anni fa [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Mangia & Bevi

DISATTIVA SLIDESHOW 6 di 17

di Luciano Pignataro

Alla genovese fanno molto bene i vini bianchi invecchiati [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Herzog di Marco Ciriello

La sindrome di Baricco 103236

LINK ASSOCIATI

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Stili di vita pericolosi per i ragazzi che usano più di tre

Societa' italiana di pediatria: siti web

l'Arcinapoletano di P. Treccagnoli

Port'Alba tra svendita e investimento

Codice abbonamento:

iOS 8, pronto download del nuovo sistemaoperativo Apple. Ecco le novità

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Pag. 26


26-09-2014

Data

ILMATTINO.IT (WEB)

Pagina

2/3

Foglio

Azzurrosport

social network

di F. De Luca

Aggiornamento WhatsApp: ripristinato il Backup iCloud Whatsapp, ecco trucchi che non conosci

Quel brutto ricordo del '92 [CONDIVIDI] [COMMENTA]

PianetaSud

DIVENTA FAN DEL MATTINO

di Francesco Grillo

Crisi e .. la sindrome della negazione

Il Mattino A suo modo, però. Sono otto su dieci i ragazzi che usano WhatsApp e il 93% naviga dallo smartphone. Anche su siti vietati ai minori: il 13% ha provato il gioco d'azzardo on line, il 32% vuole rifarlo. A tracciare il profilo degli adolescenti è l'annuale indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria, condotta su un campione nazionale di 2107 studenti.

Mi piace 504.540

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Appassionarte di Titta Fiore Segui @mattinodinapoli

Gavettoni gelati: solo solidarietà? [CONDIVIDI] [COMMENTA]

VIDEO - Un mondo senza whatsapp Il Mattino Mi piace

Il Mattino piace a 504.540 persone.

Plug-in sociale di Facebook

Segui

Tweet Il Mattino @mattinodinapoli

Negli ultimi sei anni, si è registrato un incremento esponenziale dell'uso di internet, anche grazie a costi di accesso bassi per connessioni h24. Gli indirizzi più frequentati sono quelli social. Il 75% dei ragazzi ha Facebook, l'81% è su WhatsApp, il 42% su Instagram e il 30% dei ragazzi e il 37% delle ragazze su ASK, dove si può comunicare mantenendo l'anonimato. Meno gettonato twitter, con il 23%. Avere la rete sempre a portata di mano, o meglio di touch, aumenta rischi e insicurezze. Pure per la crescita. La gara per gli “I like” a foto o post contribuisce a generare insicurezza. Il 15% ha postato un selfie provocante. Il 48% ha amici che lo fanno. Tra i comportamenti a rischio, la scarsa tutela della privacy, che arriva fino al sesso on line accettato dal 5,2% degli utenti. La rete è “irrinunciabile” per il 60,2%. Complice, forse, la sfiducia nel futuro - uno su due sente il peso della crisi - e degli adulti. Cambiate le abitudini, cambiano pure gli stereotipi. Gli zaini pesanti o la postura in classe non determinano il mal di schiena. Ad affermarlo, contro il luogo comune, sono i medici dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù. L'uso abituale dello zaino - circa 20/30 minuti al giorno - non crea problemi: più libri a portata di mano, dunque, e magari meno smartphone.

54s

Emergenza nella zona rossa del #Vesuvio, ok alle strategie per 4 livelli d'allerta | GUARDA LE SLIDE fb.me/1lauAfdNl

Il Mattino @mattinodinapoli

5m

La scoperta: un organismo marino svela i segreti dell'albinismo: E' italiana la ricerca che segna un passo ava... bit.ly/1CuJIRZ

Il Mattino Segui

+1

+ 71.994

Nord

Napoli

Centro

Sud

Isole

Avellino Benevento Caserta Salerno

Sab 27 Dom 28 Lun 29

Il Mattino Tech

Tutte le previsioni

by ILMeteo.it

Mi piace

Il Mattino Tech piace a 7.097 persone.

Il cielo oggi vi dice che...

103236

Barbanera legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

venerdì 26 settembre 2014 - 11:26 Ultimo agg.: 11:37

Societa' italiana di pediatria: siti web

INIZIATIVE EDITORIALI Scopri le grandi iniziative editoriali de Il Mattino

Codice abbonamento:

Plug-in sociale di Facebook

GIORNALE CARTACEO Abbonamenti e arretrati

Pag. 27


26-09-2014

Data

ILMATTINO.IT (WEB)

Pagina

3/3

Foglio VUOI CONSIGLIARE QUESTO ARTICOLO AI TUOI AMICI? 0

Tweet

0

Condividi

17

San Matteo Salerno in festa

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ANNUNCI DI LAVORO E CONCORSI Consulta le offerte di lavoro

Partner

Partner

Corri e raccogli tutti i bonus con questa coloratissima app gratuita per iPad

Postura 2.0: come evitare danni in 5 mosse (Wired.it)

APPALTI Il sito degli appalti Ricerca per comune, regione o tipologia

Tradimenti, ecco gli orari preferiti dagli italiani: ci sono casalinghe, impiegati e manager

LEGALMENTE.NET Il sito di Piemme per la pubblicità legale certificato dal Ministero di Giustizia ai sensi del D.M. 31/10/2006 Autorizzazione Ministeriale con provvedimento del 10.5.2012

(ipaditalia.com) Powered by

Trasforma vasca in doccia

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITA' www.piemmeonline.it Per la pubblicità su questo sito, contattaci

benesserereale.it

Da vasca in doccia in sole 8 ore Senza opere murarie sconti speciali

ARTICOLI CORRELATI Facebook compra WhatApp: verso l'ok della Commissione Ue

La chat sull'orologio: Facebook porta Messenger e WhatsApp sugli smartwatch

0 commenti COMMENTI PRESENTI (0)

Visualizza tutti i commenti

Scrivi un commento

Per poter inviare un commento devi essere registrato. Se sei già registrato inserisci username e password oppure registrati ora USERNAME

PASSWORD

INVIA

Se non ricordi lo Username o la Password clicca qui

NOTIZIE CONSIGLIATE

EDIZIONE DIGITALE

Codice abbonamento:

103236

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 28


24-09-2014

Data

ILMATTINO.IT (WEB)

Pagina Foglio

Mercoledì 24 Settembre - agg.16:30

seguici su

Mangia e bevi Napoli smart

HOME

Hi-Tech

1/2

Salute

PRIMO PIANO

Scienza

Motori

Viaggi

ECONOMIA

Oroscopo

CULTURA

Meteo

Casa

Tuttomercato

TrovaFilm

SOCIETÀ

SPORT

SPETTACOLI

Blog

Sondaggio

TECNOLOGIA

Televisione

FOTO

Lettere

WEB TV

...nel sito

Internet

L'allarme: il 13% dei teenager gioca d'azzardo online

SEGUI IL MATTINO

PER APPROFONDIRE: minorenni; internet; azzardo

Segui Il Mattino Tech su Facebook, clicca qui!

Mi piace Piace a 6.533 persone. Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

7

0

0 NAPOLI AVELLINO BENEVENTO CASERTA SALERNO

Tweet

Sempre più diffuso sui siti internet, il gioco d'azzardo DIVENTA FAN DEL MATTINO online seduce anche i teenagers. Il 13% dei dei ragazzi di terza media, dichiara di averlo praticato, Il Mattino pur se, teoricamente, se vietato ai minori. È questo, Mi piace 502.601 secondo i dati raccolti dall Società italiana di Pediatria (SIP) uno degli «effetti collaterali» della massiccia permanenza in rete degli adolescenti. Segui @mattinodinapoli

Roma. Iniziato e subito rinviato l'incidente probatorio sui fatti di Tor di Quinto: assenti i perìti Ancora un colpo di scena nell'inchiesta sulla morte di Ciro Esposito.... GUARDA TUTTE LE NEWS DI NAPOLI

Codice abbonamento:

La sempre maggior offerta di siti internet dove provare il Gambling, in cui si gioca sul web utilizzando soldi 'verì, è una tentazione molto forte tanto quanto a rischio dipendenza, specie tra i maschi: il 17% di loro lo ha fatto, una o più volte, da solo o insieme ad amici. E, ancora più grave, il 32% è orientato a ripetere l'esperienza. «Da un lato», commenta il curatore dell'indagine Maurizio Tucci, «dobbiamo constatare la pressochè nulla deterrenza

Roma. Interrogatorio di garanzia per Genny 'a carogna: «Non ho commesso alcun reato» Si è difeso per oltre un'ora davanti al gip di Roma, Gennaro de...

103236

Mi piace

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 29


24-09-2014

Data

ILMATTINO.IT (WEB)

Pagina

2/2

Foglio

Controstorie

rappresentata dai 'divieti ai minorì di cui il web è pieno. Il 'divietò passa dall'essere totalmente ignorato ad essere 'una traccià da seguire».

di Gigi Di Fiore

Torino, il gioco delle capitali d'Italia e l'anniversario di 150

Dall'altro, aggiunge, i meccanismi di accesso al gioco on-line, che pure dovrebbero prevedere uno stretto controllo sull'identità, «sono tali per cui non è difficile, anche per un minorenne, magari grazie ad un maggiorenne compiacente, avere esperienze di gioco».

anni fa [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Mangia & Bevi di Luciano Pignataro

Alla genovese fanno molto bene i vini bianchi invecchiati [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Il Mattino Tech

Herzog

Mi piace

di Marco Ciriello

Systema Naturae Il Mattino Tech piace a 6.533 persone.

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

l'Arcinapoletano di P. Treccagnoli

L'analfabetismo di andata della scuola italiana [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Azzurrosport di F. De Luca Plug-in sociale di Facebook

Quel brutto ricordo del '92 [CONDIVIDI] [COMMENTA]

PianetaSud mercoledì 24 settembre 2014 - 15:27 Ultimo agg.: 15:28

di Francesco Grillo

VUOI CONSIGLIARE QUESTO ARTICOLO AI TUOI AMICI?

Crisi e .. la sindrome della negazione

0

Tweet

0

Condividi

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

7

Appassionarte di Titta Fiore

Gavettoni gelati: solo solidarietà?

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Il Mattino Partner

Mi piace

Partner

10 tatuaggi di Abusi sessuali sul suo cucciolo ritratti fatti proprio male di pitbull: (Wired.it) condannato a cinque anni di carcere

Monica Bellucci compie 50 anni, ecco come è invecchiata la Star (Foto)

Il Mattino piace a 502.601 persone.

(Io Donna) Plug-in sociale di Facebook

Powered by

Segui

Tweet

Maglia Ufficiale Napoli

Il Mattino @mattinodinapoli L'annuncio di Michele Santoro: «Questa è l'ultima stagione di Servizio Pubblico» fb.me/6LzHIHBxO

macron.com/Napoli-SSC

Stagione 2014/2015: Acquista ora le Maglie SSC Napoli su Macron!

Il Mattino @mattinodinapoli

25m

Roma. Interrogatorio di garanzia per Genny 'a carogna: «Non ho commesso alcun reato»: Si è difeso per oltre un... bit.ly/1mRXOtp

Il Mattino Segui

Scrivi un commento

+1 103236

Visualizza tutti i commenti

+ 71.731

Per poter inviare un commento devi essere registrato. Se sei già registrato inserisci username e password oppure registrati ora USERNAME

PASSWORD

Nord

INVIA

Napoli

Centro

Sud

Isole

Avellino Benevento Caserta Salerno

Mer 24

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 30

Codice abbonamento:

0 commenti COMMENTI PRESENTI (0)

6m


24-09-2014

Data Pagina

1/2

Foglio

Mercoledì 24 Settembre - agg.15:11

seguici su

Mangia e bevi Napoli smart

HOME

Hi-Tech

Salute

PRIMO PIANO

Scienza

Motori

Viaggi

ECONOMIA

Oroscopo

CULTURA

Meteo

Casa

Tuttomercato

TrovaFilm

SOCIETÀ

SPORT

SPETTACOLI

Blog

Sondaggio

TECNOLOGIA

Televisione

FOTO

Lettere

WEB TV

...nel sito

Internet

Stili di vita pericolosi per i ragazzi che usano più di tre social network

SEGUI IL MATTINO

PER APPROFONDIRE: social network

Segui Il Mattino Tech su Facebook, clicca qui!

Mi piace Piace a 6.470 persone. Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

0

0

0 NAPOLI AVELLINO BENEVENTO CASERTA SALERNO

Mi piace

Tweet

Napoli | Neomelodico minaccia di buttarsi dal tetto dell'ospedale: salvate mia figlia malata

DIVENTA FAN DEL MATTINO

Il Mattino Mi piace 502.558

Napoli, niente tasse per tre anni se si denunciano usura e pizzo Segui @mattinodinapoli

Il 15% degli intervistati ha postato un proprio "selfie" provocante, ma il 48% afferma di avere amici che lo hanno fatto. L'indagine, inoltre, ha confrontato le abitudini di coloro che frequentano più di tre social, come Facebook o WhatsApp, con quelle di coloro che ne frequentano uno o nessuno. Ne è emerso che il primo gruppo vorrebbe apparire più grande, fuma e beve di più (il 21% si è ubriacato).

GUARDA TUTTE LE NEWS DI NAPOLI

103236

I social sono terreno d'incontro con sconosciuti già tra i ragazzi di terza media e chi ne frequenta almeno tre aumenta il rischio di assumere stili di vita più pericolosi. Secondo l'indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria (SIP), il 16,8% dei giovanissimi ha inviato una foto a sconosciuti, il 24,7% gli ha rivelato la scuola che frequenta, l'11,6% si è incontrata con lui, il 5,2% ha accettato proposte di sesso online.

Controstorie di Gigi Di Fiore

Societa' italiana di pediatria: siti web

Torino, il gioco delle capitali d'Italia e l'anniversario di 150

Codice abbonamento:

«Il problema non è l'uso, ma l'abuso», secondo Giovanni Corsello, presidente Sip. «È difficile aggiunge - dettare regole di comportamento dal momento che la stragrande maggioranza degli adulti non ha idea di come si sviluppa la socialità sui nuovi

anni fa [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Pag. 31


24-09-2014

Data Pagina

2/2

Foglio social network, di come si strutturano le relazioni, non conosce il linguaggio utilizzato». Nella generazione cresciuta con gli "I like", ovvero gli apprezzamenti contrassegnati da un 'mi piacè sulla bacheca, regna insoddisfazione per il proprio aspetto fisico, che il palcoscenico virtuale aiuta a dissimulare: 6 su 10 vorrebbero essere più magre/i, preoccupazione meno diffusa tra chi frequenta un solo social.

Mangia & Bevi di Luciano Pignataro

Alla genovese fanno molto bene i vini bianchi invecchiati [CONDIVIDI] [COMMENTA]

Herzog di Marco Ciriello

Systema Naturae [CONDIVIDI] [COMMENTA]

l'Arcinapoletano

Il Mattino Tech

di P. Treccagnoli

L'analfabetismo di andata della scuola italiana

Mi piace

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Il Mattino Tech piace a 6.470 persone.

Azzurrosport di F. De Luca

Quel brutto ricordo del '92 [CONDIVIDI] [COMMENTA]

PianetaSud di Francesco Grillo

Crisi e .. la sindrome della negazione

Plug-in sociale di Facebook

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

Appassionarte di Titta Fiore

Gavettoni gelati: solo solidarietà?

mercoledì 24 settembre 2014 - 12:55 Ultimo agg.: 12:57 VUOI CONSIGLIARE QUESTO ARTICOLO AI TUOI AMICI? 0

Tweet

0

Condividi

[CONDIVIDI] [COMMENTA]

0

Il Mattino

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Mi piace

Il Mattino piace a 502.558 persone.

Partner

10 scempi della chirurgia plastica (HitParades.it)

Partner

La Lucarelli contro Belen: «Ci manda la stessa foto quando va dal ginecologo?»

10 cose che ogni moglie dovrebbe sapere di suo marito (PianetaDonna.it)

Plug-in sociale di Facebook

Segui

Tweet Il Mattino @mattinodinapoli

Powered by

15m

Misura del seno per l'assunzione, l'avvocato: «Quelle sono molestie» fb.me/6q7zGTi1z

Maglia Ufficiale Napoli

Il Mattino @mattinodinapoli

24m

Vermi nella pasta dei pacchi alimentari per i poveri, sospesa la consegna fb.me/2oYAqGI18

macron.com/Napoli-SSC

Stagione 2014/15 - Acquista Online. Compra la Maglia con il Tuo Nome!

Espandi Il Mattino

1h

Il Mattino Segui

+1

+ 71.723

Napoli

Centro

Sud

Isole

Avellino Benevento Caserta Salerno

Mer 24

103236

Nord

by ILMeteo.it

Societa' italiana di pediatria: siti web

Tutte le previsioni

Pag. 32

Codice abbonamento:

Gio 25 Ven 26


29-09-2014

Data

GIORNALEDELLUMBRIA.IT(WEB)

Pagina

1/2

Foglio

Accedi | Registrati per abbonamenti | Sfoglia giornale digitale

HOME WEEKEND

CRONACA TROVALAVORO

POLITICA

ECONOMIA

ANNUNCI DI LAVORO

Chi siamo Struttura Pubblicità Abbonamenti

SPORT

MULTIMEDIA

EXTRA - CULTURA

SONDAGGI

BLOG

MOTORI

Mi piace

FOCUS CINEMA

ITALIA & MONDO GUIDA TV

LAVORO

ULTIM'ORA

SALUTE

SOSTENIBILITÀ

2Share |

In evidenza »

Cronaca

Social network, boom incontrollato e allarme minori La ricerca condotta anche in Umbria dalla Società italiana di pediatria: ecco i comportamenti a rischio ARTICOLO | LUN, 29/09/2014 - 06:58 | DI SIM. PALM.

Nove ragazzini su dieci si collegano ad internet dal

San Michele Arcangelo torna a dominare la facciata del duomo

proprio telefono, il 13% ha provato il gioco d’azzardo online e il 75% ha un profilo su Facebook. È quanto emerge dallo studio realizzato dalla Società italiana di

Ricerca nel portale »

pediatria sulla “generazione I like”, condotta su un campione di 2107 di studenti, anche umbri, frequentati la terza media. «I risultati dello studio spiega Maurizio Tucci,

RICERCA AVANZATA GUARDA LA DEMO

Italia & mondo »

curatore della ricerca - per quanto riguarda l’Umbria sono omogenei al resto d’Italia. I dati nazionali quindi rispecchiano esattamente quelli della regione». Lo studio L’indagine ha coperto uno spazio temporale di sei anni, durante il quale è stato messo in evidenza un incremento esponenziale dell’uso di internet tra gli adolescenti. Basti pensare, come spiega la ricerca, che nel 2008 solo il 42% del campione lo utilizzava tutti i giorni contro l’attuale 81%. La conseguenza più evidente è che la quasi totalità degli adolescenti ha internet a portata di mano in ogni momento della giornata e che l’utilizzo maggiore che ne viene fatto è quello per l’accesso ai social network. I comportamenti a rischio Secondo quanto emerge dallo studio, il 15% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di avere postato un proprio “selfie” provocante e il 48% dello stesso campione ha inoltre rivelato di avere amici e compagni che postano selfie provocanti. «Tra gli altri comportamenti a rischio rivolti a sconosciuti (dove sconosciuto non equivale

L’indagine ha sottolineato «i rischi dell’abuso, mettendo a confronto le abitudini di coloro che frequentano più di tre social con quelle di coloro che non li frequentano o al massimo ne frequentano uno (normalmente Facebook o WhatsApp). E i risultati mostrano che i primi sono più inclini ad avere comportamenti a rischio, non solo sul solo web (per esempio postare una foto provocante), ma anche nella vita reale. «Chi frequenta più di tre social vorrebbe apparire più grande, fuma e beve di più (il 21% si è ubriacato). Ma i più assidui utilizzatori dei social - evidenzia ancora lo studio della Società italiana pediatria - risultano anche più fragili e insicuri. In un contesto

Societa' italiana di pediatria: siti web

Brasile: rapitore, estradate Battisti 2 ore 17 min fa

Garcia, il City ha più da perdere 2 ore 17 min fa

Irpef: Renzi, 80 euro fatto di dignità 7 ore 17 min fa

Pag. 33

Codice abbonamento:

lui, il 5,2% ha accettato proposte di sesso online. E se all’87,6% piace internet perché si può stare in contatto con gli amici, per il 60,2% internet è addirittura irrinunciabile».

103236

necessariamente a pedofilo, questo va precisato) - spiega la ricerca - il 19% ha dato il telefono, il 16,8% ha inviato una foto, il 24,7% ha rivelato la scuola che frequenta, l’11,6% si è incontrata con


29-09-2014

Data

GIORNALEDELLUMBRIA.IT(WEB)

Pagina Foglio

2/2

in cui ciò che più importa è essere “popolari” (cioè totalizzare più “I like” possibile sulla propria bacheca) non stupisce la larga insoddisfazione riscontrata per il proprio aspetto fisico: 6 su 10

Borsa: Milano chiude in calo (1,29%)

vorrebbero essere più magre/i (il 35% ha già fatto una dieta dimagrante), avere più seno, quasi 8 su 10 vorrebbero avere gambe più belle ed in generale essere più bella/o. Preoccupazioni presenti in maniera largamente inferiore tra coloro che frequentano un solo social network o nessuno».

Tariffe:da ottobre gas +5,4%, luce +1,7%

7 ore 17 min fa

7 ore 17 min fa

Lo psichiatra Ben venga un cauto utilizzo dei social. Ma non dobbiamo dimenticare - spiega lo psichiatra Fulvio Scaparro all’interno della stessa ricerca - che i ragazzi, a 13 anni, sono solo all’inizio della loro vita e benché grandi esperti di tecnologia sono ancora degli sprovveduti quanto a esperienza reale. Dietro

VAI ALLA SEZIONE >>

Edizione digitale & Abbonamenti »

la vetrina dei social possono far credere di essere ciò che non sono, possono compensare le fragilità con l’aggressività, atteggiarsi, distinguersi: il rapporto con se stessi può essere falsato perché sono proiettati non sulla vita reale ma su un palcoscenico virtuale costituito da migliaia di sconosciuti. Ma soprattutto quello che manca è il confronto con il fallimento. La vita si impara vivendo, esponendosi al fallimento, ecco perché dobbiamo spingere i nostri ragazzi a uscire, a fare sport, a confrontarsi».

per sfogliare il giornale per sfogliare il giornale su Apple devices

Scrivi un commento

Abbonamento edizione cartacea o digitale per abbonamento giornale digitale

Notizie Correlate » Cronaca Ritrovati i resti di Danilo Riccini

Cronaca Torgiano, colpo grosso al Bar dello sport Cronaca San Michele Arcangelo torna a dominare la facciata del duomo

per abbonamento giornale cartaceo Trovaci su Facebook

Il Giornale dell'Umbria Mi piace

Il Giornale dell'Umbria piace a 6.607 persone.

Cronaca Drogato alla guida provoca un incidente: denunciato

Cronaca Botte tra ultrà di Brescia e Verona, un arresto Cronaca Arte e ambiente, arriva Vittorio Sgarbi

Plug-in sociale di Facebook

Cronaca Anziano picchiato e sbeffeggiato, allontanata la badante e i figli Cronaca Knockout game, una nuova vittima a Terni

Cronaca Bassetti “rinuncia” alla presidenza della Conferenza episcopale italiana

Cronaca Terni, la Bct si “allarga”: più tempo e spazio

© Gruppo Editoriale Umbria 1819 srl | P.I. 02612030540 | ROC 10838

Codice abbonamento:

103236

Pubblicità Store Chi siamo Site Map Condizioni d'uso Privacy Policy

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 34


25-09-2014

Data

LEGGO.IT

Pagina

1/2

Foglio

Giovedì 25 Settembre 2014 | Milano

Seguici su Facebook TRENDING TOPICS FLASH NEWS NEWS NEWS

APPLE

SAMSUNG

Pedofilia

Ebola

Yara

Isis

Roma

0

Tweet

0

0

| cerca nel sito

10:55 Bimba 3 anni muore azzannata da suo cane vicino Roma

SOCIETÀ

SPETTACOLI

GOSSIP

GAMES

SPORT

TECH

SMARTPHONE

VIAGGI

TABLET

FACEBOOK SUPERATO, I TEENAGER ITALIANI PREFERISCONO WHATSAPP Condividi

| Oroscopo

Tigre

WEB TV

SALUTE

MOTORI

FOTO

TV / FOTOGRAFIA

MILANO

ROMA

SOCIAL

| COMMENTA

Renzi "inciampa" sui numeri in inglese

Giovedì 25 Settembre 2014

CONDIVIDI LA NOTIZIA

Il piccolo resta incastrato nella rete e piange. Arrivano i soccorsi ma... -GUARDA

di Valeria Arnaldi

ROMA - Facebook? Roba vecchia, meglio WhatsApp. E da “vecchi” è navigare in rete usando il pc, oggi si fa con gli smartphone. La generazione “I Like”, come sono stati ribattezzati i tredicenni, adora chattare.

Condividi

0

DIVENTA FAN DI LEGGO

"L'iPhone 6 Plus si piega: non mettetelo in tasca"

Leggo - Il sito ufficiale Mi piace 443.402

LINK teenager, italiani, preferiscono, whatsapp, facebook Dopo 15 anni Msn Messenger va in pensione: "Sconfitto da Facebook e WhatsApp"

TECNOLOGIA

Codice abbonamento:

103236

A suo modo, però. Sono otto su dieci i ragazzi che usano WhatsApp e il 93% naviga dallo smartphone. Anche su siti vietati ai minori: il 13% ha provato il gioco d'azzardo on line, il 32% vuole rifarlo. A tracciare il profilo degli adolescenti è l'annuale indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria, condotta su un campione nazionale di 2107 studenti. Negli ultimi sei anni, si è registrato un incremento esponenziale dell'uso di internet, anche grazie a costi di accesso bassi per connessioni h24. Gli indirizzi più frequentati sono quelli social. Il 75% dei ragazzi ha Facebook, l'81% è su WhatsApp, il 42% su Instagram e il 30% dei ragazzi e il 37% delle ragazze su ASK, dove si

Consiglia

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 35


25-09-2014

Data

LEGGO.IT

Pagina

2/2

Foglio

può comunicare mantenendo l'anonimato. Meno gettonato twitter, con il 23%. Avere la rete sempre a portata di mano, o meglio di touch, aumenta rischi e insicurezze. Pure per la crescita. La gara per gli “I like” a foto o post contribuisce a generare insicurezza. Il 15% ha postato un selfie provocante. Il 48% ha amici che lo fanno. Tra i comportamenti a rischio, la scarsa tutela della privacy, che arriva fino al sesso on line accettato dal 5,2% degli utenti. La rete è “irrinunciabile” per il 60,2%. Complice, forse, la sfiducia nel futuro - uno su due sente il peso della crisi - e degli adulti. Cambiate le abitudini, cambiano pure gli stereotipi. Gli zaini pesanti o la postura in classe non determinano il mal di schiena. Ad affermarlo, contro il luogo comune, sono i medici dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù. L'uso abituale dello zaino - circa 20/30 minuti al giorno - non crea problemi: più libri a portata di mano, dunque, e magari meno smartphone.

Consiglia

Condividi

0

Tweet

FILM IN STREAMING SUL WEB: LA FINANZA CHIUDE IL SITO CINEBLOG01 COMMENTA |

Mi piace

SAMSUNG LANCIA IL CAVO CHE TRASFORMA I SUOI DISPOSITIVI IN BATTERIE ESTERNE COMMENTA |

Crea un account o Accedi per vedere cosa consigliano i tuoi amici.

Tfr in busta paga, le aziende contrarie. Renzi: "Tutto il Pd si adegui al voto" 3 persone consigliano questo elemento.

http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/trova_scheletro_cucina_sembra 90 persone consigliano questo elemento.

0

0

Iscriviti

443mila

DIVENTA FAN DI LEGGO Leggo - Il sito ufficiale Mi piace 443.402

Segui @leggoit

AIRVR , ECCO IL VISORE PER REALTÀ VIRTUALE ECONOMICO: COSTA 49 DOLLARI 1 COMMENTO |

Plug-in sociale di Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Partner

Tv on-demand, Infinity disponibile anche sui tv Sony BRAVIA

Partner

12 alimenti per abbassare Come ho imparato 9 il colesterolo lingue senza fatica (Wired.it)

(Babbel)

APPLE PRONTA A CHIUDERE IL SERVIZIO DI STREAMING MUSICALE BEATS MUSIC COMMENTA |

Fiat 500X, arrivano nuove immagini è già conto alla rovescia per il lancio

Powered by

Perchè lei non ingrassa

Miglior Libro di Fantasia

Prestiti Cattivi Pagatori

slendermade.com

amazon.it/

ederaspa.com

Ti sei mai chiesto Un libro che fa sognare, perchè la Jolie è immaginare Per ragazzi sempre magra? Ecco la e adulti che san volare risposta...

Fino a 30000€ in 24h a Casa Tua Senza Spese. Solo Se Dipendenti.

"L'IPHONE 6 PLUS SI PIEGA: NON METTETELO IN TASCA". L'ALLARME IN UN VIDEO SUL WEB 4 COMMENTI |

Il Twitterone Tweets from a list by Leggo Tutti i cinguettii dei vip Renata Polverini @renatapolverini

21s

Sul #lavoro a #Renzi delega ampia e volutamente ambigua @OmnibusLa7 @forza_italia pic.twitter.com/5lnPBn1XZt Show Photo

PANICO SULLA COSTA FASCINOSA - A Roma l'inaugurazione della Social Paura sulla nave da crociera da... Media Week

Societa' italiana di pediatria: siti web

12m

Dopo l'editoriale di @DeBortoliF #Marchionne appoggia @matteorenzi al 100% FIAT è il primo azionista di RCS ﴾20,552%﴿ Retweeted by Maurizio Gasparri Expand Real Madrid C. F. @realmadrid

8m

¡Una semana de 18 goles! Mira los tantos que ha marcado el Madrid en los últimos 3 partidos:

Pag. 36

103236

PUBBLICITÀ ONLINE, FACEBOOK LANCIA LA SFIDA A GOOGLE E PRESENTA UNA NUOVA PIATTAFORMA COMMENTA |

claudio petruccioli @cpetruccioli

Codice abbonamento:

+ TUTTI I VIDEO


23-09-2014

Data

LEGGO.IT

Pagina

1/2

Foglio

Martedì 23 Settembre 2014 | Milano

Seguici su Facebook TRENDING TOPICS

Cucchi

FLASH NEWS NEWS ITALIA

ESTERI

SOCIETÀ

Isis

Minetti

2

Tweet

0

ECONOMIA

0

| Oroscopo

| cerca nel sito

14:41 Calcio: Benitez "turn over necessario, ko Udine colpa mia" SPETTACOLI

GOSSIP

SPORT

POLITICA

MILANO, BIMBI SUI CARTONI IN CENTRALE: ARRIVANO I PEDIATRI PER VISITARLI Condividi

Roma

Belen

TECH

VIAGGI

SALUTE

ROMA

WEB TV

MOTORI

FOTO

MILANO

MOTORI

SCUOLA

MILANO

| COMMENTA

LA MORTE IN DIRETTA - L'elicottero impazzito cade nel lago, muoiono in due

CONDIVIDI LA NOTIZIA

Codice abbonamento:

103236

Martedì 23 Settembre 2014

"Fuck it, me ne vado". La giornalista si licenzia in diretta tv

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 37


23-09-2014

Data

LEGGO.IT

Pagina

2/2

Foglio

MILANO - I pediatri della Società Italiana di Pediatria (Sip) offriranno assistenza sanitaria ai piccoli profughi siriani che si trovano da giorni presso la Stazione ferroviaria di Milano. Lo annuncia la Sip, accogliendo l'appello lanciato dagli assessori alle Politiche Sociali del Comune di Milano, Piefrancesco Majorino e alla Sicurezza e Coesione Sociale Marco Granelli.

Consiglia

Condividi

2

Social Media Week, i pericoli del cyberbullismo

DIVENTA FAN DI LEGGO Leggo - Il sito ufficiale Mi piace 442.472

2 di 4

DISATTIVA SLIDESHOW

LINK Milano, centrale, Siria, bimbi, pediatri Milano, bimbi sui cartoni Unicef: "Mai più scene simili"

NEWS

CUCCHI, IL PROCURATORE GENERALE: "STEFANO PESTATO DOPO L'UDIENZA DI CONVALIDA DELL'ARRESTO" COMMENTA |

I bimbi in stazione Centrale

«Il nostro impegno verso i piccoli profughi è doveroso - afferma il presidente della Sip Lombardia, Gian Vincenzo Zuccotti -. Concorderemo con le istituzioni le modalità più adatte per garantire il servizio, con l'intento di renderlo operativo nel più breve tempo possibile». La Sip, si legge in una nota, «particolarmente attenta alla salute dei minori migranti, ha di recente elaborato le nuove indicazioni sanitarie per la loro tutela». Tali indicazioni, precisa il presidente Sip Giovanni Corsello, «hanno l'obiettivo di arricchire le competenze scientifiche, cliniche e culturali dei professionisti che operano nei centri di accoglienza, nell'ambito un progetto formativo che partirà l'11 novembre a Catania e vedrà altre due tappe, entro la fine dell'anno, in Puglia e in Calabria».

Mi piace

Iscriviti

ALICIA KEYS NUDA E PER LA PACE SU INSTAGRAM: IL SIMBOLO È DISEGNATO SUL PANCIONE -GUARDA COMMENTA |

442mila

Crea un account o Accedi per vedere cosa consigliano i tuoi amici.

Alicia Keys nuda e per la pace su Instagram: il simbolo è disegnato sul pancione Una persona consiglia questo elemento. BMilano, donne incinta travolta e uccisa: l'automobilista 28enne a giudizio 25 persone consigliano questo elemento.

Plug-in sociale di Facebook

Consiglia

Condividi

2

Tweet

0

0

DIVENTA FAN DI LEGGO Leggo - Il sito ufficiale Mi piace 442.472

TRAPANI, AFFONDA PESCHERECCIO CON 5 PERSONE: UN MORTO. IL RACCONTO CHOC DEI SUPERSTITI COMMENTA |

Segui @leggoit

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE MILANO, I GRILLINI INVADONO LA REGIONE CON LA SPAZZATURA COMMENTA |

Pesante attacco di Passera a Marchionne: «Per coprire la ritirata Fiat sputtana l'Italia»

Societa' italiana di pediatria: siti web

103236

Partner

Il Twitterone Tweets from a list by Leggo

Codice abbonamento:

La donna con tre seni è un Marito e moglie litigano, la Bob Medio, 10 tagli per fenomeno sul web: 15mila prostituta si avvicina: "Fate l'inverno 2014 (Foto) (Amica) € in chirurgia. "Sogno Mtv" la pace" -Foto/Video

Pag. 38


24-09-2014

Data Pagina

1

Foglio

EDIZIONI ANSA

Mediterraneo

Europa

NuovaEuropa

Latina

Brasil

English

Realestate

Internet&Social Cronaca

Politica

Economia

Regioni

Fai la ricerca

Mondo

Cultura

Tecnologia

Seguici su:

Mobile Il mondo in Immagini

Sport

FOTO

Vai alla Borsa

VIDEO

Vai al Meteo

Tutte le sezioni

PRIMOPIANO • HI-TECH • INTERNET & SOCIAL • TELECOMUNICAZIONI • SOFTWARE & APP

ANSA.it

Tecnologia

Internet & Social

13% teenager gioca d'azzardo online

13% teenager gioca d'azzardo online E il 32% è orientato a ripetere l'esperienza Redazione ANSA ROMA 24 settembre 2014 15:16 NEWS

Suggerisci Facebook ULTIMA ORA TECNOLOGIA

Twitter 14:47

13% teenager gioca d'azzardo online

14:14

Il nuovo iPhone si piega, in rete scoppia il 'bendgate'

11:58

I Google Glass alla prova di Renzi

11:45

Google premia scienziati in erba

08:00

Audiweb, 28 mln italiani online a giugno

15:16

Google: Almunia, senza impegni al via procedura

15:07

Facebook sfida Google, arriva nuovo sistema pubblicità

14:00

Al via preordini online in Italia, nuovi iPhone vanno a ruba

13:51

Operai al lavoro con lo smartwatch

12:03

Ifad-Intel, un software per i contadini poveri

Google+ Altri

CLICCA PER INGRANDIRE

Stampa Scrivi alla redazione

Archiviato in Internet Maurizio Tucci Società italiana di Pediatria

+

Sempre più diffuso su Internet, il gioco d'azzardo online seduce anche i teenager. Il 13% dei dei ragazzi di terza media, dichiara di averlo praticato, pur se, teoricamente, vietato ai minori. E' questo, secondo i dati raccolti dalla Società italiana di Pediatria (SIP) uno degli "effetti collaterali" della massiccia permanenza in rete degli adolescenti. La sempre maggior offerta di siti internet dove provare il Gambling, in cui si gioca sul web utilizzando soldi 'veri', è una tentazione molto forte tanto quanto a rischio dipendenza, specie tra i maschi: il 17% di loro lo ha fatto, una o più volte, da solo o insieme ad amici. E, ancora più grave, il 32% è orientato a ripetere l'esperienza.

› Tutte le news + LETTI

"Da un lato", commenta il curatore dell'indagine Maurizio Tucci, "dobbiamo constatare la pressoché nulla deterrenza rappresentata dai 'divieti ai minori' di cui il web è pieno. Il 'divieto' passa dall'essere totalmente ignorato ad essere 'una traccia' da seguire". Dall'altro, aggiunge, i meccanismi di accesso al gioco on-line, che pure dovrebbero prevedere uno stretto controllo sull'identità, "sono tali per cui non è difficile, anche per un minorenne, magari grazie ad un maggiorenne compiacente, avere esperienze di gioco".

Ultima Settimana

81122 volte

iOS 8, è ora di aggiornare iPhone e iPad. Cosa cambia 58618 volte

Compra iPhone 6 per primo ma gli cade e si rompe. Il Video 31207 volte

iPhone 6, sulla Quinta strada a New York una fila di 12 isolati 24968 volte

10948 volte

Suggerisci

Al via preordini online in Italia, nuovi iPhone vanno a ruba Annunci PPN

Societa' italiana di pediatria: siti web

17 € per un iPhone?

Ecco La Tua Prossima

In asta iPhone a prezzi folli, come 17€. L'abbiamo testato…

Contattaci Ora! Migliaia di Annunci di Auto in Tutta Italia.

megabargains24.com

www.automobile.it

5399 volte

iCloud più sicuro dopo furto delle foto dei vip 4659 volte

Apple in TIMELINE: dal garage al

Pag. 39

Codice abbonamento:

Condividi

103236

Venduti più 10 mln di iPhone 6, è record

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 40


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 41


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 42


23-09-2014

Data

ASCA.IT

Pagina Foglio

Home

Chi Siamo

Regioni

Mobile

Breaking News

Speciali

Salute Oggi

Economia

Arts&Movies

Politica

Attualità

1

Innovazione Turismo

Sport

martedì 23 set 2014 - ore 13:24:48

Motori

Radio Asca

AscaChannel

My Asca

direttore responsabile Paolo Mazzanti

CERCA

in Asca

in Google

13:19 - Caso Ragusa, procura chiude indagini: marito accusato omicidio *** 13:19 - Bindi: Giancarlo Siani, esempio civile per la lotta ai clan ultima ora A+ A+ A+

ASCA > Attualità

Denti Fissi Implantologia giovannibona.com 31.000 Casi di Successo. Richiedi Preventivo Senza Impegno! Mi piace

notizie regioni

Studio sul colesterolo 0

Tweet

0

0

clinlife.it/Colesterolo_a…

Basilicata Bolzano Calabria

Milano: bambini profughi in stazione, si muovono i pediatri della Sip

Campania Emilia Romagna

23 Settembre 2014 - 12:16

Friuli Ven. Giu.

(ASCA) - Roma, 23 set 2014 - La societa' italiana di pediatria, accogliendo l'appello lanciato dagli

Lazio

assessori alle Politiche Sociali del Comune di Milano, Piefrancesco Majorino e alla Sicurezza e Coesione Sociale Marco Granelli, annuncia che i propri pediatri offriranno assistenza sanitaria ai piccoli profughi siriani che si trovano da giorni presso la Stazione ferroviaria di Milano. ''Il nostro impegno verso i piccoli profughi e' doveroso'' afferma il presidente della Sip Lombardia Gian Vincenzo Zuccotti. ''Concorderemo con le istituzioni le modalita' piu' adatte per garantire il servizio, con l'intento di renderlo operativo nel piu' breve tempo possibile''. La Societa' italiana di pediatria, particolarmente attenta alla salute dei minori migranti, ha di recente elaborato le nuove indicazioni

Liguria Lombardia

Cerchiamo persone con malattie cardiovascolari. Altre informazioni

Marche Molise Piemonte Puglia

sanitarie per la loro tutela. ''Tali indicazioni - precisa il presidente della Sip Giovanni Corsello hanno l'obiettivo di arricchire le competenze scientifiche, cliniche e culturali dei professionisti che

Sardegna

operano nei centri di accoglienza, nell'ambito un progetto formativo che partira' l'11 novembre a Catania e vedra' altre due tappe, entro la fine dell'anno, in Puglia e in Calabria''. red/rus

Sicilia Toscana Trento

FOTO

Mi piace

Abruzzo

31mila

Segui @Asca_it

Umbria

6.261 follower

Valle d'Aosta Trovaci su Facebook

Veneto

Asca Agenzia di Stampa

Plug-in sociale di Facebook

+ Correlate

Economia

Politica

Sport

13:20 - Famiglia Esposito: basta "macchina del fango" su morte Ciro 13:20 - Isis: Usa e alleati all'attacco, primi raid antijihadisti in Siria 13:19 - Sicilia, Crocetta: Mafia incide ancora fortemente su elezioni

► Papa Francesco ► Ultime notizie ► Notizie Papa

► Notizie Papa ► Ansa notizie ► Berlusconi 103236

Asca Agenzia di Stampa piace a 31.249 persone.

Attualità

tag-cloud

Milano: domani interrogatorio convalida per sparatoria di Bruzzano Milano: ventenni precipitati, polizia pensa a omicidio-suicidio

turismo tv expo 2015 renzi roma scozia lazio autostrade abruzzo *renzi cinema

calabria lavoro csm-consulta Milano: due giovani muoiono precipitando dal settimo piano

Societa' italiana di pediatria: siti web

governo

Pag. 43

Codice abbonamento:

Mi piace


Data

29-09-2014

Pagina Foglio

login

29

1/2 cerca

cerca nel sito

Redazione Abbonamenti Contatti Note Legali Privacy

Politica Economia Esteri Cronaca Interni Latino America Ambiente ed Energia Giochi e Scommesse Spettacoli

settembre

Canali Regionali

Newsletter

Editoriali

Il Governo Informa

Ippica e Dintorni

Giochi e Scommesse

AGV NEWS

Pediatri: Cresce percentuale giovanissimi che gioca online

14:04 - POL

Lavoro, Librandi ﴾Sc﴿: Tfr in busta paga danneggia aziende e favorisce banche

Indagine Sip (Società italiana pediatria) su un campione di 2 mila studenti di emt - 29 settembre 2014 13:19 fonte ilVelino/AGV NEWS

Notiziario Generale

13:48 - ECO

Roma

Mercato digitale: -3,1% nel primo semestre , ma sw + 3,2%, cloud + 35,7%, contenuti e pubblicita’+ 6,6% Ultim’ora

Tweet

Notiziario generale

 Stampa articolo

Altri articoli di Giochi e Scommesse G i o c h i e S c o m m e s s e 29 settembre 2014 13:29

Slot free day: a Bolzano campagna sensibilizzazione contro azzardo G i o c h i e s c o m m e s s e 29 settembre 2014 13:19

Pediatri: Cresce percentuale giovanissimi che gioca online G i o c h i e s c o m m e s s e 29 settembre 2014 12:29

Lombardia: crescono del 40% aziende di gestione slot machine G i o c h i e s c o m m e s s e 29 settembre 2014 11:59

Serie A: in attesa posticipi è sempre più sfida tra Juve e Roma G i o c h i e s c o m m e s s e 29 settembre 2014 10:55

Scommesse, Contribuenti.it: 4 giocatori su 10 sono minorenni Inchiesta sul mondo dei giochi e la pubblicità 27 settembre 2014 09:30

What’s app è usato dall'81% ma è "Snap Chat" a spopolare perché ciò che viene postato scompare dopo poco, adatto alle immagini "hot". Analizzata anche la forte correlazione tra l'utilizzo cumulato di più social network e l'adozione di comportamenti a rischio come la precocità nell'assumere atteggiamenti sessuali di tipo adulto, consumo maggiore di sigarette, cannabis e alcol, riduzione delle ore di sonno. Nell'indagine SIP di quest'anno è stato affrontato come detto anche per la prima volta il

Societa' italiana di pediatria: siti web

Giochi, Marino ﴾Pd﴿: si può pensare a un provvedimento sulla pubblicità P o l i t i c a 26 settembre 2014 18:43

Giochi, Binetti: governo metta freno ad app simil slot D d l l u d o p a t i e 26 settembre 2014 16:52

Inchiesta sul mondo dei giochi e la pubblicità 26 settembre 2014 16:50

Giochi, Lenzi ﴾Pd﴿: La pubblicità è solo un aspetto della questione G i o c h i 26 settembre 2014 16:47

Codacons: Sequestrare giochi per bambini tablet e smartphone

Pag. 44

103236

Ddl Ludopatie, Preziosi: Governo sta facendo i “conti” per copertura

Codice abbonamento:

Il gioco d'azzardo online si sta diffondendo tra i giovanissimi passando dal 38% al 71% del campione. Lo ha rilevato un’indagine condotta, come ogni anno dal 1997, sulle abitudini e gli stili di vita degli adolescenti realizzato dalla Società Italiana di Pediatria su un campione nazionale rappresentativo di 2 mila studenti di terza media. Dall’indagine, riportata dal Corriere della Sera, risulta come i giovanissimi abbiano trasferito in massa la loro navigazione dal pc allo smartphone ﴾lo utilizza ormai il 90% di loro﴿. Comportamento quest’ultimo che permette di eludere ogni controllo e di essere connessi H24 e senza grosse spese grazie alle free-zone. Sono soprattutto i social classici ad interessare: Facebook ﴾utilizzato dal 76% degli adolescenti﴿; Instagram ﴾42%﴿; in rapidissima ascesa Ask ﴾lo utilizza il 30% dei maschi e Il 37% delle femmine﴿, una sorta di far west virtuale, dove la possibilità di comunicare sotto anonimato ha spianato la strada a numerosi casi di cyberbullismo; chiude Twitter ﴾23%﴿.


Data

29-09-2014

Pagina Foglio

tema del gambling: il gioco d'azzardo online attrae il 13% degli adolescenti intervistati ﴾ma si sfiora il 17% se si considerano solo i maschi﴿. Interessanti le risposte di chi ha giocato online eludendo i divieti: il 45% sostiene di aver vinto, solo il 13% ammette di aver perso, mentre il 36% non ricorda l'esito economico delle esperienze.

2/2 Tutti gli articoli

Codice abbonamento:

103236

AGV NEWS s.r.l. - Società Editrice de il Velino/AGV NEWS Agenzia Giornalistica il Velino Presidente e A.D.: Luca Simoni - Direttore responsabile: Luca Simoni - Direttore editoriale: Tullio Camiglieri Tel. 0661523311 r.a. - Fax 0664508643 - Reg. Trib. di Roma N° 528/98 - Codice Fiscale e Partita IVA: 09792861008

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 45


Data

ILVELINO.IT

Foglio

login

24

24-09-2014

Pagina

1 cerca

cerca nel sito

Redazione Abbonamenti Contatti Note Legali Privacy

Politica Economia Esteri Cronaca Interni Latino America Ambiente ed Energia Giochi e Scommesse Spettacoli

settembre

Canali Regionali

Newsletter

Editoriali

Il Governo Informa

Ippica e Dintorni

Giochi e Scommesse

Gioco d’azzardo, Codacons: Teenager “vittime” pubblicità incontrollata “Renzi ha paralizzato Piano di azione nazionale contro il gioco”

Notiziario Generale

AGV NEWS 15:06 - POL

PA, De Girolamo ﴾Ncd﴿: Commissione Finanze licenzi testo compensazione debiticrediti 14:55 - POL

di emt - 24 settembre 2014 13:36 fonte ilVelino/AGV NEWS Tweet

Roma

Rai, Orfeo ﴾Tg1﴿: legge sulla par condicio è ormai superata Ultim’ora

Notiziario generale

Stampa articolo

Altri articoli di Giochi e Scommesse G i o c h i e s c o m m e s s e 24 settembre 2014 13:36

Gioco d’azzardo, Codacons: Teenager “vittime” pubblicità incontrollata G i o c h i 24 settembre 2014 13:26

Giochi, Adm: misure antigioco mettono a rischio il gettito dal comparto G i o c h i e s c o m m e s s e 24 settembre 2014 13:24

Venezia: protocollo d’intesa per contrasto al gioco illegale G i o c h i e s c o m m e s s e 24 settembre 2014 13:22

Dl sicurezza stadi: inammissibili tutti gli emendamenti sui giochi Inchiesta sul mondo dei giochi e la pubblicità 24 settembre 2014 12:54

Giochi, Baretta: Risorse da pubblicità a lotta ludopatia? Ne parleremo Inchiesta sul mondo dei giochi e la pubblicità 24 settembre 2014 10:35

Giochi, Binetti-Dellai: Soldi pubblicità “obbligata” a lotta ludopatia Inchiesta sul mondo dei giochi e la pubblicità 23 settembre 2014 17:59

Giochi, Fucci ﴾FI﴿: Risorse pubblicità vadano a lotta ludopatia Gaming online: Poste Italiane restituisce ai Monopoli la concessione G i o c h i e s c o m m e s s e 23 settembre 2014 17:03

Serie A: Milan favorito in primo turno infrasettimanale stagione G i o c h i e s c o m m e s s e 23 settembre 2014 16:59

Mondiali femminili Volley: Italia prova a sfruttare fattore casalingo

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 46

103236

G i o c h i e s c o m m e s s e 23 settembre 2014 17:10

Codice abbonamento:

“Alla base della crescita del gioco d’azzardo tra i teenager che, secondo uno studio della Società italiana di Pediatria, vede coinvolti il 13% dei ragazzi di terza media, vi è la pubblicità incontrollata dei giochi”. E’ il Codacons che denuncia la correlazione tra la diffusione del gioco tra i minori e la pubblicità. “Nonostante i pericoli insiti nel settore del gioco, la pubblicità è totalmente incontrollata e arriva in qualsiasi ora del giorno e della notte indistintamente a tutti, attraverso tv, internet e giornali – prosegue la nota dell’associazione – Ciò determina non solo un incremento generalizzato della ludopatia, ma anche un danno per i soggetti più deboli come i minori, attratti da spot che paventano la possibilità di facili vincite”. Il Codacons tira in ballo lo IAP ﴾Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria﴿, definendolo “inerme”, come “ancor di più lo sono le istituzioni, al punto che il premier Matteo Renzi ha paralizzato il Piano di azione nazionale contro il gioco”.


Data

ADNKRONOS.COM/IGN (WEB2)

Foglio

108455

212785

ACCEDI

Fatti Cronaca

Politica

REGISTRATI

SEGUI IL TUO OROSCOPO ◄

Milano

1

788

METEO ◄

24-09-2014

Pagina

► Ariete

Soldi Esteri

Salute Sport

Intrattenimento

Regioni e Province

PA Informa

Magazine Istituzioni

Sostenibilità

Video News

Immediapress

AKI

Tg AdnKronos

Fatti . Cronaca . Giochi: azzardo online per 13% adolescenti, allarme pediatri

CRONACA

Multimedia

Cerca nel sito Commenti 0

33 %

33 %

33 %

Video

Giochi: azzardo online per 13% adolescenti, allarme pediatri Tweet Articolo pubblicato il: 24/09/2014 Teoricamente vietato ai minori, ma nella pratica di facile accesso per teenager e giovani adulti che navigano sul web. Si tratta del 'gambling', il gioco d'azzardo online che, secondo gli esperti, sta diventando una pericolosa tentazione alla quale riesce sempre più difficile resistere anche tra le fasce di età più basse. E che potrebbe costare cara. Secondo l'ultima indagine nazionale della Società italiana di pediatria (Sip) - condotta su un campione rappresentativo di 2.107 studenti

Tre artisti sono stati chiamati ad inaugurare la nuova Galleria di Giacomo Guidi a Roma

della classe media inferiore - il 13% degli adolescenti intervistati ha dichiarato di aver giocato, e puntato denaro, su siti d'azzardo online. Il tutto nonostante una legge che vieta ai minori il gioco d'azzardo. E la percentuale di adolescenti intervistati che ammette di aver frequentato questi siti e di aver giocato "a soldi", una o più volte, sfiora il 17% se si considerano solo i maschi. Tra i 'baby-giocatori', il 45% ha sostenuto di aver vinto, solo il 13% ha ammesso la sconfitta con conseguente perdita in denaro, mentre il 36% non ha ricordato l'esito economico delle esperienze. Ma, che si sia vinto o perso, il 32% del campione si è comunque dichiarato orientato a ripetere l'esperienza.

Oltre 17 milioni di euro falsi in banconote da 50, maxi sequestro a Caserta

"La riflessione da fare di fronte a questi numeri, che a rigor di legge dovrebbero essere 0%, è duplice. Da un lato - afferma Maurizio Tucci, curatore dell'indagine - dobbiamo constatare la pressoché nulla deterrenza rappresentata dai 'divieti ai minori' di cui il web è pieno. Dall'altro dobbiamo considerare che al di là della violazione del divieto, questi giocatori in erba hanno anche modo di gestire somme di denaro e utilizzarle in ambiti in cui dovrebbe comunque avvenire un controllo sull'identità". Continua Tucci: "I meccanismi di accesso al gioco online, la consuetudine di molti di questi siti ad offrire gratuitamente fiche di 'benvenuto', e i sistemi di pagamento ammessi, sono però tali per

Presentato il nuovo Frecciarossa, da Roma a Milano in 2 ore e 20 minuti/Video

103236

cui non è difficile anche per un minorenne, magari grazie a un maggiorenne compiacente, avere esperienze di gioco".

Codice abbonamento:

Tweet

TAG: adolescenti, gioco, azzardo, sip, pediatri

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 47


24-09-2014

Data

ADNKRONOS.COM/IGN (WEB2)

Pagina

1/2

Foglio

108455

212786

ACCEDI

788

METEO ◄

SEGUI IL TUO OROSCOPO ►

Milano

Fatti Sanità

Medicina

REGISTRATI

► Ariete

Soldi

Salute

Farmaceutica

Intrattenimento

Doctor's Life

Salus tg

Magazine

Sostenibilità

Immediapress

AKI

Salus tv

Salute . Medicina . Teenager sempre più 'social' ma fragili, insicuri e a rischio di abusi

MEDICINA

Multimedia

Commenti 0

Cerca nel sito 25 %

25 %

50 %

Video

Teenager sempre più 'social' ma fragili, insicuri e a rischio di abusi Tweet Articolo pubblicato il: 24/09/2014 (Adnkronos Salute) - Teenager perennemente connessi e sempre più 'social', ma anche più fragili, insicuri e in ansia per un 'like' in più. E' uno dei

Oltre 17 milioni di euro falsi, maxi sequestro a Caserta

dati che emergono dall'indagine della Società italiana di pediatria (Sip), arrivata alla 16esima edizione e condotta su un campione nazionale rappresentativo di 2.107 studenti della terza media inferiore. Complice il crollo dei costi d'accesso, che ha reso la connessione alla portata di tutti h24, l'81% degli adolescenti sembra passare buona parte del suo tempo sul web, collegandosi già di prima mattina. Un incremento esponenziale dell'uso di Internet tra i

Ecco il mago del mash-up: crea canzoni originali mischiando video di Youtube

giovanissimi, se si pensa che nel 2008 solo il 42% del campione navigava quotidianamente in Rete. Gli esperti giudicano inoltre conclusa la 'migrazione' dal computer allo smartphone: la percentuale di adolescenti che si connette a Internet dal telefonino è passata dal 65% del 2012 al 93% del 2014. La quasi totalità degli adolescenti, dunque, ha Internet sempre a portata di mano, in qualunque momento della giornata. E Internet vuol dire social network. Proprio per i social network si può parlare di vero e proprio boom anche fra tantissimi pre-adolescenti alla soglia delle scuole medie, che vi esercitano le loro 'sperimentazioni sociali' talvolta intrecciate, talvolta no, con la vita

La Navicella cargo Dragon 'agganciata' dalla Iss

reale. Con tutti i rischi che questo comporta. 103236

Ma quali sono i 'luoghi' della Rete più frequentati dai ragazzi? Facebook rimane al primo posto,

Codice abbonamento:

con il 75% del campione titolare di un profilo sulla piattaforma inventata da Mark Zuckerberg, in passato meta agognata di molti adolescenti e oggi vetrina rassicurante per quei genitori che credono di tenere sotto i controllo i figli. Che nel frattempo sono sbarcati su WhatsApp, non solo strumento di messaggistica, ma utilizzato a tutti gli effetti come un social dall'81% degli adolescenti intervistati. A conquistare il 42% è anche Instagram, vetrina di foto ad alto tasso di

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 48


ADNKRONOS.COM/IGN (WEB2)

Data

Foglio

esibizionismo, mentre il 30% dei maschi e il 37% delle femmine (percentuali in velocissima ascesa, affermano i pediatri) sono presenti anche su Ask, dove la possibilità di comunicare sotto anonimato ha dato vita a numerosi casi di cyberbullismo, a volte con esiti drammatici. Il 23%

24-09-2014

Pagina

2/2 L'auto finisce nel laghetto ghiacciato? Un insolito modo per ripescarla

infine usa Twitter, il social meno gettonato tra i ragazzini. La condivisione dei contenuti a volte può portare a comportamenti a rischio, avvertono i pediatri: il 15% degli intervistati ha dichiarato di aver postato un proprio 'selfie' provocante, percentuale certamente sottostimata se si considera che il 48% afferma contemporaneamente di avere amici e compagni che postano selfie provocanti. Tra gli altri comportamenti a rischio, ma fuori dalla cerchia degli amici e rivolti a sconosciuti, il 19% ha ammesso di aver dato il numero di telefono a un estraneo, il 16,8% gli ha inviato una foto, il 24,7% ha rivelato la scuola che frequenta, l'11,6% ci si è incontrato, il 5,2% ha accettato proposte di sesso online.

Felix Starck, 365 giorni sulla bici intorno al mondo

E se all'87,6% piace Internet perché si può stare in contatto con gli amici, per il 60,2% è addirittura irrinunciabile. A tal punto da essere il primo pensiero la mattina appena svegli (12,5%) e l'ultimo prima di andare a dormire: il 56,6% chatta la sera dopo cena e circa il 40% continua a farlo fino a tardi, prima di addormentarsi, in una fascia oraria che interferisce con il sonno con conseguenze non trascurabili sulla salute. E più social network si frequentano, più le conseguenze aumentano. La ricerca Sip ha indagato anche i rischi dell'abuso, mettendo a confronto le abitudini di chi frequenta più di 3 social con quelle di chi non li frequenta o al massimo ne frequenta uno. I risultati mostrano che i primi sono più inclini ad avere comportamenti a rischio, non solo sul solo web ma anche nella vita reale. Chi frequenta più di 3 social vorrebbe infatti apparire più grande, fuma e beve di più (con il 21% che

Tre artisti sono stati chiamati ad inaugurare la nuova Galleria di Giacomo Guidi a Roma

dichiara di essersi ubriacato). Ma i più assidui utilizzatori dei social risultano anche più fragili e insicuri. In un contesto in cui ciò che più importa è essere 'popolari', non stupisce la larga insoddisfazione riscontrata per il proprio aspetto fisico: 6 su 10 vorrebbero essere più magre/i (il 35% ha già fatto una dieta dimagrante), o avere più seno; quasi 8 su 10 vorrebbero avere gambe più belle e in generale essere più bella/o. Preoccupazioni presenti in maniera largamente inferiore tra coloro che frequentano un solo social network o nessuno. Per il presidente della Sip, Giovanni Corsello, "i social network non vanno demonizzati perché

Oltre 17 milioni di euro falsi in banconote da 50, maxi sequestro a Caserta

hanno anche aspetti di grande utilità e socializzazione. Il problema, come sempre, è l'abuso. La migrazione degli adolescenti dal computer al telefonino rende difficilissimo per i genitori rendersi conto del tempo effettivamente speso dai loro figli sui social. E' inoltre difficile dettare regole di comportamento - osserva - dal momento che la stragrande maggioranza degli adulti non ha idea di come si sviluppa la socialità sui nuovi social network, di come si strutturano le relazioni, e non conosce il linguaggio utilizzato. In questo contesto parlare di controllo non ha più molto senso. Le nostre risorse per prevenire comportamenti a rischio - conclude - sono il dialogo, l'ascolto, l'etica comportamentale che noi adulti di riferimento abbiamo insegnato ai figli. I quali prima di essere adolescenti sono stati bambini".

Presentato il nuovo Frecciarossa, da Roma a Milano in 2 ore e 20 minuti/Video

Tweet

Me ne vado in Europa... a correre la maratona

Per scrivere un commento è necessario registrarsi ed accedere: ACCEDI oppure REGISTRATI

TEMI CALDI DELLA GIORNATA

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 49

Codice abbonamento:

Commenti

103236

TAG: stile di vita, internet, social network, pediatria, adolescenti, Società italiana di pediatria


24-09-2014

Data

REDATTORESOCIALE.IT (WEB)

Pagina

1/2

Foglio

Network

Redattore Sociale

Agenzia giornalistica

Guida all'informazione sociale

MyAccount

Login

Newsletter

NOTIZIARIO

Società

Cultura

Disabilità

Punti di Vista

Salute

In Evidenza

Economia Multimedia

Famiglia Speciali

Giustizia Banche Dati

Seguici su

Immigrazione Calendario

Annunci

Famiglia NOTIZIARIO

Famiglia

Indietro

Condividi

Non Profit

Anziani

Mi piace

Giovani

0

Testo

Minori

Stampa

Adolescenti: 1 su 7 gioca on line. Cala la fiducia verso genitori e amici Indagine della Società italiana di pediatria. Il 13% degli intervistati ha praticato il gioco d'azzardo on line. Un adolescente su due avverte la crisi economica. Al di là della scuola, il 40% non pratica altro sport o lo pratica per meno di due ore settimanali 24 settembre 2014

ROMA - L'indagine effettuata dalla Società italiana di pediatria (Sip) ha preso in esame diversi aspetti della vita dei minori. Vediamoli. Gioco d'azzardo on line: il 13% degli intervistati lo ha praticato, anche se

Gioco d’azzardo, aumentano le persone assistite dai Sert in Emilia Romagna

vietato. Un altro 'effetto collaterale' della massiccia permanenza in rete degli adolescenti è certamente il cosiddetto 'Gambling', ovvero il gioco d'azzardo on-line, che sta diventando un pericoloso fenomeno specie tra i giovani adulti. "La sempre maggior offerta di siti - ormai legali - in cui si gioca

Un logo indica comuni e negozi slot free. “Dove l’azzardo non c’è si vive meglio”

utilizzando soldi 'veri' è una tentazione molto forte che inizia a sedurre anche i giovanissimi afferma il rapporto -: i quali, a rigore di logica

Azzardo, Trevi reagisce: niente patrocinio a locali o manifestazioni che ospitano slot

età". Ciononostante, circa il 13% degli adolescenti intervistati (percentuale che sfiora

www.agenzia.redattoresociale.it

Forum famiglie: “Conferenza nazionale in ritardo, governo stabilisca la data”

(o quanto meno di legge) non potrebbero accedere fino al compimento della maggiore

il 17% se si considerano solo i maschi) dichiara di aver frequentato questi siti e di aver giocato 'a soldi' (una o più volte), da solo o insieme ad amici. Il 45% sostiene di aver vinto, solo il 13% ammette di aver perso,

Foto

Foto

Video

mentre il 36% non ricorda l'esito economico della/delle esperienza. Il 32% è orientato a ripetere l'esperienza, il 45% a non ripeterla e il 18% non lo sa. Afferma il curatore dell'indagine, Maurizio Tucci: "La riflessione da fare di fronte a questi

è pieno. Il 'divieto' passa dall'essere totalmente ignorato ad essere (come proprio un tredicenne ha detto in uno dei focus group che realizziamo a corollario dell'indagine quantitativa) 'una traccia da seguire'. Dall'altro dobbiamo considerare che al di là della violazione del divieto, questi giocatori in erba hanno anche modo di gestire somme di denaro e utilizzarle in ambiti in cui dovrebbe comunque avvenire un controllo sull'identità. I meccanismi di accesso al gioco on-line, la consuetudine di molti di questi siti ad offrire

Societa' italiana di pediatria: siti web

Stupido, grasso, brutto: le parole sono "armi" e lasciano segni » tutte le photogallery

Pag. 50

Codice abbonamento:

103236

numeri, che a rigor di legge dovrebbero essere 0%, è duplice. Da un lato dobbiamo constatare la pressoché nulla deterrenza rappresentata dai 'divieti ai minori' di cui il web


24-09-2014

Data

REDATTORESOCIALE.IT (WEB)

Pagina

2/2

Foglio

gratuitamente fiches di 'benvenuto', ed i sistemi di pagamento ammessi, sono però tali per cui non è difficile, anche per un minorenne, magari grazie ad un maggiorenne compiacente, avere esperienze di gioco". Un adolescente su due avverte la crisi economica. Anche l'adolescenza risente della non facile contingenza economica e sociale che stiamo vivendo. Per il 48,8% la "crisi economica" ha avuto effetti sulla sua famiglia, il 27,4% risponde di non saperlo, solo il 22% ha la percezione che la crisi non abbia influito sul tenore di vita della sua famiglia. Comunque, se avessero 1000 euro da spendere le femmine indirizzerebbero gli acquisti verso abbigliamento-scarpe (66,3%), smartphone (37%) e viaggi (35,3%); mentre i maschi verso playstation/videogiochi (45,5%), abbigliamento-scarpe (41,9%) e smartphone (37,6%). Cresce la sfiducia sulla possibilità di trovare un lavoro. E negli adulti. E' sfiduciato sulle prospettive di trovare facilmente lavoro dopo gli studi il 61% dei maschi e il 68% delle femmine. Nel 2012 lo era il 57% e nel 2009 la percentuale di chi non aveva fiducia di trovare lavoro era più bassa di oltre il 10%. Complessivamente quasi uno su due (43,4%) ha la convinzione che la vita di un adolescente di trent'anni fa fosse migliore di quella di un adolescente di oggi. La maggioranza relativa dei maschi vorrebbe diventare uno sportivo, per le femmine primo posto per 'professioni' (28,9%) seguite da 'settore della moda' (19,1%). L'indagine registra un calo generalizzato di fiducia nei confronti di gran parte delle categorie, compresi e questa è una novità genitori ed amici, mentre sale la fiducia nelle forze dell'ordine e nei soldati. A sorpresa, dopo anni di calo costante, e pur rimanendo di gran lunga la categoria con più basso tasso di fiducia, invertono la tendenza i 'politici'.

Calendario In primo piano: 27/09/2014 La salute mentale: un'emergenza! La psichiatria in tempi di crisi

«

Settembre 2014

»

L

M

M

G

V

S

D

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

Sport sempre insoddisfacente. Al di là delle due ore scarse settimanali previste dal calendario scolastico, circa il 40% non pratica altro sport o lo pratica per un tempo inferiore alle due ore settimanali. La percentuale supera il 45% per le femmine. Un dato sul quale riflettere è la percentuale di adolescenti che dichiara di non poter praticare attività sportiva extrascolastica per motivi economici. Era il 12% del 2012, mentre oggi la percentuale ha superato il 17%. Addiction, fumo di sigaretta in leggera diminuzione. A dichiarare di farne uso è il 28,3% contro il 32,2 nel 2012. Per l'uso di cannabis la percentuale di chi afferma di averne fatto uso, almeno una volta, resta costante intorno al 7% (occorre però rilevare che in tali casi la sincerità di risposta può essere condizionata dal fatto che si tratta di una sostanza illegale). Riguardo la 'contiguità' con l'addiction il 56% dichiara di avere amici che fanno uso di cannabis, il 13% di cocaina e il 16,3% di altri tipi di droghe. Rispetto al 2012 questi ultimi dati sono in sensibile aumento. Relativamente al consumo di alcol, consuma vino il 45,4%; birra il 50% e liquori il 23%, con una prevalenza dei maschi nei confronti delle femmine. Interessante osservare che mentre il consumo di vino è più alto nei piccoli comuni rispetto alle aree metropolitane, la situazione si inverte per quanto concerne la birra e i superalcolici. (DIRE)

© Copyright Redattore Sociale

TAG: MINORI

Condividi

Mi piace

Network

Redazione

Chi siamo Redattore Sociale Agenzia giornalistica Formazione per giornalisti Guide Centro documentazione

Contatti Come abbonarsi

0

Testo

Stampa

Editrice della testata: Redattore Sociale srl Autorizzazione del Tribunale di Fermo: n. 1 del 2 gennaio 2001. Sede legale: Via Vallescura,47 63900 Fermo CF, P.Iva, Iscriz. Reg. Impr. Fermo : 01666160443 R.E.A. Fermo 163813 Capitale Sociale: € 10.200,00 i.v.

Credits

Codice abbonamento:

103236

Indietro

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 51


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 52


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 53


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 54


103236 Codice abbonamento:

Societa' italiana di pediatria: siti web

Pag. 55


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.