People's Poker &LIFESTYLE Magazine

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TITOLO PRINCIPALE Lo Tsunami travolge il PPT: così a Budva trionfa il Made in Italy

NUMERO ALLEGATO A DIGITAL SOCIETY

AVANTI C’È POSTO: diventa Pro con il super torneo NASCE IL PAESE DEI BALOCCHI le prossime frontiere dell’online

Numero 5 - Ottobre 2010

EDIZIONI

Pronta al debutto la nostra Web Tv

Lo Tsunami travolge il così a Budva trionfa il Made in Italy www.peoplespoker.it

Szilvi e Krisztina

abili e arruolate

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Trionfo italiano: per la prima volta i giocatori People’s si aggiudicano i trofei più prestigiosi. Paolo Tsunami Lobefaro, 19 anni, è il nuovo uomo da battere. Un’adolescenza segnata dalla tragedia (perse tutta la famiglia in un incidente della strada) e un grande futuro sui tavoli verdi. Nella foto, il momento della commozione. Intanto, Ciccio Valenti fa il mattatore al tavolo Vip. In questo magazine la cronistoria di un grande torneo.

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Grandi novità in arrivo sul pianeta del gioco online: dal cash alla roulette, ecco una panoramica completa dal paese dei balocchi

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in questo numero

8 Chi saranno i nuovi Pro del 2011? Almeno due usciranno da due tornei tuttora in corso: lo stesso PPT e lo speciale torneo online che avrà una coda dal vivo. La prima graduatoria vede, al momento, Paolo Lobefaro

DIGITAL SOCIETY

15 Giuliana Flop Celestini (nella foto con Corrado Montagna), è tornata dalle Wsop di Las Vegas con 100mila dollari nella borsetta. Ecco come la nostra professionista ha realizzato il colpo gobbo.

Direttore: Donatangelo Faiella

Editore: Microgame S.p.A. Via G. Agnelli, People’s House 82100 Benevento

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Con People’s rischi solo di vincere

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Trionfo italiano

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Ritratto di un campione

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Uno Tsunami sulla classifica

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Nuovi tornei: Cerchiamo un altro Pro Vinci un passaggio a Las Vegas

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10 Ciccio Valenti,

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11 Anche una dealer

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12 Abili e arruolate: Szilvi e

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14 Un poker

r e k o p ’s e l p o pe

e v o l

un mattatore al tavolo Vip

tra i Premi alla Simpatia

Krisztina coppia vincente

sempre più rosa

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15 Giuliana Celestini,

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16 Album di famiglia

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18 Facce da Texas

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19 Con Dan Gioielli

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20 Dal Cash alla Roulette:

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22 Debutta la

da Las Vegas con 100mila dollari

immagini rubate ai tavoli

facciamo i preziosi

tutto pronto per il paese dei Balocchi

People’s web tv

Marketing e Pubblicità: Alba Gamma srl Via G. Agnelli, People’s House 82100 Benevento Grafica e Stampa: Aesse Stampa s.r.l. Via Pirandello 82100 Benevento

Con People’s Network rischi solo di vincere Caro Lettore, che tu sia un operatore di gioco, o un semplice appassionato, una passeggiata tra i padiglioni dell’Enada, la più grande fiera europea del settore, non potrà che regalarti le stesse sensazioni provate dai conquistadores spagnoli alla vista dei tesori degli Inca: stupore e meraviglia. Al contrario di quei lontani avventurieri, tuttavia, non avrete bisogno di menare sciabolate per mettere le mani sul tesoro: basterà, il più delle volte, accendere un computer e digitare qualche tasto. Il merito, oltre che del progresso tecnologico che ha trasformato il mondo nel giro di un decennio, è di una legislazione sempre più aperta verso il nuovo, che dai tempi del Drecreto Bersani sfugge almeno in parte al moralismo miope che vede nel gioco, e in ogni gioco, l’ennesima astuzia del demonio. Noi sappiamo che non è così, e i fatti lo dimostrano: oggi i giocatori online si contano a milioni, e tra loro s’incontrano bravissimi ragazzi che studiano o lavorano, integerrimi padri di famiglia, madri esemplari e arzilli pensionati, oculati amministratori delle proprie risorse. L’homo ludens, del resto, è fortunatamente insopprimibile, e chi ha cercato e ancora cerca di mortificare questa dimensione ottiene lo stesso effetto dei proibizionisti, che non solo non fecero passare agli americani la voglia di bere, ma fornirono ai ganster uno fertile brodo di coltura. A ciò che di torbido e illegale prospera attorno al mondo

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del gioco, noi offriamo, al contrario, l’antidoto. Abbiamo limiti severi di puntate, promuoviamo il gioco responsabile e versiamo all’erario le tasse previste: i periodici controlli che opera il Ministero delle Finanze attraverso l’AAMS, sono, per noi e per voi, la massima garanzia di trasparenza. Queste esplosione di energie diventata ben presto autentico fenomeno sociale, era del tutto impensabile solo due anni fa, quando partì in Italia il primo torneo legale di Poker Texas Hold’em. Tra i pionieri, fin dai primi tempi, ci siamo inseriti anche noi, con risultati sbalorditivi. Oggi People’s Network è la più grande piattaforma italiana di gioco online, e detiene al momento il 30 per cento circa del Mercato. Offre una gamma pressoché completa di giochi, e molte novità sono in arrivo nel prossimi mesi, a partire dal poker in modalità Cash, i giochi da Casinò e altri skill d’abilità il cui palinsesto è in corso di valutazione e che vi illustreremo meglio nelle prossime pagine oppure direttamente qui, in questa magnifica fiera, attraverso l’apposito materiale divulgativo o, meglio ancora, dalla via voce dei nostri operatori. A tutto questo, nella perenne ansia di servire al meglio la nostra clientela, abbiamo aggiunto uno spettacolare tour di eventi live dove si fondono e si esaltano a vicenda il mondo virtuale e il mondo in carne ed ossa. Il nostro modello commerciale, infine, è fondato su una rete di concessionari che utilizzano la nostra piattafor-

ma e i nostri servizi ma conservano nel frattempo piena autonomia operativa. I CONCESSIONARI, a loro volta, possono avvalersi di una rete di Skin e di Punti di commercializzazione in perenne sviluppo. E’ proprio questo modello piramidale che può offrire a chi voglia operare all’interno del gioco concrete opportunità di business anche con un basso investimento iniziale. Che diventiate Skin o semplici titolari di un Punto di Commercializzazione (appoggiato magari al vostro bar, alla vostra tabaccheria o alla sala giochi che già gestite) entrerete a far parte di un mondo in perenne espansione e il grado di offrire alla clientela sempre nuovi prodotti. Nel riquadro ti spieghiamo come fare. Se poi proseguirai la lettura di questo giornale, potrai conoscere meglio le nostre attività e, soprattutto, incontrare il nostro patrimonio più prezioso: gli amici giocatori che hanno scelto la nostra piattaforma. i tanti amici che hanno scelto la nostra piattaforma.

A qualsiasi livello, ci occupiamo noi della GESTIONE DEI CONTI GIOCO e di tutti gli altri adempimenti contabili e burocratici. In sostanza, una volta acquisito il cliente, NON AVRAI PIU’ NULLA DA FARE. Non solo: il cliente resta tuo per sempre, e avrai sempre una quota dei suoi volumi di gioco, anche se cambia residenza. Se vuoi contattare gli operatori del People’s Poker per ricevere informazioni sulla possibilità di affiliazioni e collaborazioni Entra nel sito www.peoplespoker.it e scegli il concessionario che fa per te!

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La rivincita del Made in Italy L

a rivincita del Made in Italy, alla fine, è arrivata. Irrobustito dai tornei di Kranjska e di Budapest, il pattuglione dei giocatori People’s hanno fatto man bassa al Casinò di Budva e portano a casa i primi quattro posti, oltre al primo posto del side event. Tornano così a casa i tre ventagli della Dan Gioielli di Roma, e la maggior parte del ricchissimo piatto messo in tavola da People’s Poker Tour alla terza puntata. La forbice tra gli online e gli scafati player da casinò si è finalmente chiusa, e i nostri campioni, d’ora in poi, possono tagliare qualsiasi traguardo. Paolino Tsunami dalla tragedia al trionfo

In testa a tutti, un quasi outsider che in futuro farà parlare molto di sé: Paolo TSUNAMI Lobefaro, 19 anni, un’adolescenza segnata dalla tragedia - perse in un incidente d’auto tutta la famiglia - ha macinato un avversario dopo l’altro e al testa testa finale ha esibito un poker implacabile quanto redditizio, fondato sulla dura legge del bluff: Maurizio GHISL Ghislandi, classe 1967, giocatore attento e consumato, non ha

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In Montenegro si è spezzata l’egemonia dei giocatori da casinò: i qualificati online di People’s conquistano le prime quattro posizioni e il side event e per la prima volta i Ventagli d’oro e d’argento tornano a casa

giocato in pratica neppure una mano tranne l’ultima, quando il suo AQ si è scontrato con un fatale KK. Certo, come sempre, la scelta ultima l’ha fatta la fortuna: al grande campione bergamasco, un fenomeno di simpatia che sa interpretare lo sport nel senso più nobile della parola, resta la gioia di un secondo posto e il ricordo di uno splendido torneo, che lo ha visto a lungo nel ruolo di dominatore. In linea con uno scontro di altissimo livello tecnico, l’abbraccio esemplare tra due autentici gentiluomini, dove ognuno ha reso un omaggio, e non di maniera, ai meriti dell’altro. Non vanno poi sminuiti i pregi degli altri attori del tavolo finale. Ha

esibito molta qualità, ad esempio, Igor Parranda Chiriatti, leccese poco più che trentenne, per il quale si può tranquillamente prevedere un brillante avvenire e un tranquillo pre-

sente grazie ai 35.100 incassati. po, brava com’è, di varcare la Quarta piazza per Natale Min- soglia dell’Olimpo. gofabio Albanese, palermitano Se poi si continuasse a scorredi 25 anni , un nome relativa- re la classifica fino alla bolla, si mente nuovo tra i big della no- avrebbe la singolare sorpresa stra piattaforma, che conferma di non incontrare nessuno dei come ogni tappa lasci spazio ai nomi della speciale classifica nuovi talenti. che nominerà il professionista Bisogna insomma contare fino People’s del 2011. Lo Tzunami a 5 per trovare il primo straniero travolge non solo la terza tapin classifica, il rumeno Florian pa PPT ma anche la classifica Duta, un giocatore fortissimo generale (Altro servizio nelle che in segno di amicizia, ha giocato il tavolo finale con la maglia del Team Labarile. Si è fermata al sesto posto, poi, la corsa del montenegrino Saletic Nebojsa, a sua volta seguito da Mikovic Marko, campione serbo. Chiude il tavolo Gli appuntamenti su dei magnifici otto l’italiano Marco Curro, che porta a casa 10mila e 500 euro più la certezza di rivedersi, tra bre13 novembre ve, sugli schermi di TAVOLO FINALE Poker1mania. Minuti di fuoco prima del finale

20 novembre TAVOLO VIP

prossime due pagine). I primi due posti, adesso, sono di Paolo Lobefaro e di Maurizio Ghislandi, i primi due italiani a conquistare un primo e un secondo posto. La corsa si risolverà solo a Nova Gorica, ma a questo punto, aritmetica alla mano, il gruppetto dei pretendenti attendibili sembra ormai ristretto a una decina di nomi.

Per ora, godiamoci i ricordi di questa splendida tre giorni di Poker. I numeri del People’s Poker Tour crescono a ogni tappa: i 202 iscritti di Kranjska Gora sono diventati 212 a Budapest e 234 a Budva, dove il montepremi ha contato fino a 351mila, 101mila dei quali somministrati al vincitore. Crescono le quote rosa - dedichiamo a loro una delle prossime pagine - e crescono gli stranieri che ormai seguono i nostri pellegrinaggi tra i casinò d’Europa. Crescono, ed è forse questo il dato più importante, gli amici e i parenti, le mogli e i mariti, i figli e i fidanzati che non giocano ma seguono i tavoli verdi tifando per il proprio beniamino. Per loro, una vacanza spettacolo, nell’attesa magari di saltare la barricata e mettersi, letteralmente, in gioco. Sempre di più anche i team organizzati, con tanto di etichetta e di maglietta. Un esempio che parte dal nostro professionista Vito Erasmo Labarile, fondatore di un gruppo omonimo che vanta, oltre a una splendida maglietta color glicine, una ventina di giocatori tra i quali lo stesso vincitore, Paolo Lobefaro: destino dei grandi maestri costruire grandi allevi. Un’ultima parola, infine, sull’organizzazione del casinò Maestral: davvero eccellente, a partire dalla squadra dei dealer, ai quali è andato il difficile compito di amministrare un torneo da 230 giocatori con oltre 300mila euro di montepremi. Simbolicamente, abbiamo premiato una di loro con un bottone d’argento, ma il nostro grazie va a tutti.

Drammatica, sportivamente parlando, la premessa Orario indicativo: del tavolo finale: al 1 di notte secondo giorno di torneo erano rimasti in undici, ovvero tre giocatori di troppo. Il supplemento di eliminatorie, mentre i tecnici di Italia1 già allestivano il set, si risolve in 35 minuti al fulmicotone. Esce Gianfranco UN BRINDISI DA CENTOMILA EURO Guarnieri in arte Zorro, che Il neo campione beve fino all’ultima goccia il calice (questa volta non replica l’impresa della Peotutt’altro che amaro) della vittoria. Nella pagina accanto, in alto, ple’s Cruise - ottavo in classifil’Heads Up sotto i riflettori di Italia1 ca più un posto al sole sotto i riflettori - ma si consola con un discreto gruzzolo. Splendido torneo, quello dello spadaccino “E’ successo il finimondo, un terremoto”. Così attacca affronta come se fosse un teorema, una partita doppugliese, che risolve con una il Corriere della Sera il 24 ottobre del 2005. Nelle Mur- pia da giocare col pallottoliere. Le prime lezioni gliele tattica astuta e opportunista la ge è passata l’Apocalisse. I fiumi sono in piena, e un dà Vito Erasmo Labarile, compaesano e vecchia cocondizione di eterno corto. Poi ponte crolla. Sopra c’erano due auto, e su una delle noscenza. Il campione di Santeramo in Colle intuisce un campione collaudato come auto c’era Paolo Lobefaro, il trionfatore del nostro PPT. che il ragazzo trabocca di talento: lo arruola nel suo Massimo Di Cicco, giocatore E’ rannicchiato fra i tre fratelli, alla guida c’è papà, di gruppo, gli insegna tutto quel che sa, poi lo manda in di professione, medico dentifianco la mamma. Sopravvive solo lui. pista. I risultati sono lì, sotto i riflettori di un palcoscesta a tempo perso, fresco di un Gli anni successivi, per Paolo, sono il lento e faticoso nico allestito nel casinò di Budva, quando il Paolino secondo posto all’Ept di Praemergere da una tragedia tanto più grande della sua oramai nazionale vince l’ultima mano contro il grande ga. Infine, la bellissima Szilvia adolescenza fino a lì spensierata. Il ragazzo ha solo 15 Ghisl, annichilito da un gioco potente e irresistibile. E’ Freire, miss ungherese ormai anni, e dovrà diventare uomo troppo in fretta. Ci rie- il destino, forse, che restituisce al ragazzo della Puglia acquisita dalla nostra piattasce. Vive con una nonna, poi con uno zio. Poi, neppure l’infinitesima parte di quello che gli ha tolto. Se poi ci forma. Singolare il suo destino: maggiorenne, se ne va per conto suo. Conosce una sia stata una mano dal cielo, questo non possiamo dira Budapest finì 28esima, a un ragazza, e s’innamora. Studia, e si diploma ragionie- lo: ma siamo sicuri di sì. solo passo dalla zona premi. Qui arriva nona, a un’incollatura re, perché ama far di conto. Intanto impara il poker, lo (Dal blog) dal tavolo televisivo. Avrà tem-

Ritratto di un campione

Maurizio Ghislandi imita il gesto di Totti dopo una bella mano

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Nuovi tornei

Paolo Lobefaro balza in testa seguito da Maurizio Ghislandi. Battuta d’arresto per gli immediati inseguitori, tutti a secco di punti

Gara a tappe online per un altro Pro 2011 Quando leggerete questa pagina, sarà già partito un nuovo ciclo di tornei online che selezionerà un secondo professionista per il 2011, da affiancare al nome che scaturirà dal People’s Poker Tour. Le due scelte sono complementari: se per il primo il vero banco di prova saranno le nostre tappe live, per il secondo sarà invece probante il rendimento sui tavoli virtuali. Il meccanismo che aggiudica i punteggi è simile a quello della Formula 1: il torneo si gioca ogni lunedì, giovedì e venerdì alle 21.15. Buy-in, 50 euro, struttura Pro (livelli ogni 15 minuti) e stack iniziale 5mila chips. Sarà insomma un torneo molto giocabile, che induce all’attenta valutazione delle mani. Tavoli da 10 giocatori. Ad ogni puntata sarà attribuito un punteggio ai primi venti classificati, e al termine dell’iniziativa diventerà professionista che avrà totalizzato di più. S’intende che il buy-in dei tornei andrà a formare il montepremi, suddiviso a sua volta secondo le consuete proporzioni. In pratica, quindi, il candidato giocherà un normale evento, e se arriverà a premio incasserà quattrini freschi. Nel contempo, però, accumulerà punti validi per la speciale classifica: insomma, nulla da perdere e tutto da guadagnare. Il vincitore di quella speciale classifica avrà la possibilità di firmare un contratto da Pro con People’s Poker per l’anno 2011. Chi vestirà la nostra casacca, farà un vero e proprio ingresso a costo zero nell’Olimpo del poker: prenderà parte a tutti i nostri eventi live, sarà inviato alle World Series Of Poker (WSOP) di Las Vegas, e disporrà di una somma mensile da giocare online.

Lo Tsunami travolge la classifica O

gni tornado ha un nome, e lo Tsunami che si abbattuto sul tavolo finale del People’s Poker Tour terza puntata, non fa eccezione: Paolo Tsunami Lobefaro ha stravolto non solo le previsioni, ma anche la classifica speciale che assegnerà un ruolo da professionista: da un anonimo posto in bassa classifica, dovuto alla sola partecipazione alla tappa di Kranjska, il giovanissimo allievo di Vito Erasmo Labarile è balzato in prima posizione. ma anche Maurizio Ghisl Ghislandi calza gli stivali delle sette leghe: il secondo posto sul tavolo finale si traduce nell’identica posizione nella graduatoria generale: tra i due mastini (Ghisl partiva leggermente davanti) adesso c’è davvero un’incollatura, un’ottantina di punti. Tutti gli altri, scivolano indietro. Il motivo è semplice: è la prima volta che il nostro

PPT premia le pregiatissime posizioni di testa, monopolio fino ad ora di giocatori che, per motivi magari di passaporto, non solo utenti People’s. Nelle prime due tappe per trovare un player di casa bisognava contare fino a tre. Questo il primo colpo di scena. Il secondo, per tanti aspetti ancora più imprevisto, è che i player più titolati dopo Budapest non hanno difeso il risultato: tutti eliminati prima di arrivare in zona utile. Il capitombolo più illustre ha il nome e la faccia di Emiliano Moscato, il ristoratore - specialità pesce - di Gela. Gran presenza ai tavoli per una personalità estroversa e incontenibile, il siciliano è stato l’ultimo dei premi a finir fuori, dopo la momentanea illusione di aver eliminato dalla corsa i concorrenti diretti. Tra questi, Gianfranco Americo da Piacenza, in arte fogpoker. Giocatore fortissimo an-

La graduatoria del PPT Il PPT stila (e aggiorna a ogni tappa) una speciale classifica che tiene conto di numerosi fattori, ma premia sopra gli altri il piazzamento in classifica: il vincitore riceverà alla fine del tour una proposta di sponsorizzazione da parte di People’s Poker. In pratica, si tratta di una vera e propria scalata al poker professionistico, date le numerose porte che la qualifica apre al giocatore che la ottiene. Di lato le prime dieci posizioni al momento. In alto, i primi nove nell’interpretazione di Tullio Musto. Per saperne di più (regolamento e classifica completa) puoi navigare sul portale o sul blog a questo indirizzo:

http://pokerblog.peoplesnetwork.it/?p=5308

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che sul piano teorico - studia il poker come si studia una scienza - ha probabilmente espiato l’ansia di dover arrivare in testa a tutti i costi, atteggiamento che spesso suggerisce giocate rischiose. Per Gianfranco, che ormai vive di poker, un’occasione perduta, anche perché il suo rivale diretto, Stefano Impiccini, avrebbe perso comunque contatto con l’alta classifica: per impegni personali, non si era infatti presentato all’appuntamento. Impiccini, infatti, scivola all’ottavo posto, da secondo che era. Scivola in quinta posizione Giovanni Di Persio, solidissimo giocatore reduce da due seconde piazze consecutive. Perde colpi anche Nicola Chiarinelli, che torna a casa con la rabbia per una giocata sbagliata. Ancora a secco del risultato importante, Cor-

Giocatore

P.ti

Paolo Lobefaro

577,3

Maurizio Ghislandi

496,7

Emiliano Moscato

436,7

Gianfranco Americo

384,2

Giovanni Di Persio

340,2

Nicola Chiarinelli

331,7

Natale Albanese

307,3

Stefano Impiccini

295,2

Corrado Montagna

280,7

Andrea Di Croce

265,7

rado Montagna, fuori prima della bolla nonostante l’alto livello del suo gioco. Basti dire che il campione di Albinea ha tenuto a lungo il record italiano di miglior classificato al main event delle Wsop di Las Vegas: nemmeno Max pescatori può vantare altrettanto. Certo, la débacle delle prime posizione non potrà che giovare allo spettacolo: solo nell’ultima puntata si potrà decidere una contesa mozzafiato. Avverrà a Nova Gorica, dal 2 al 5 dicembre, dove People’s Poker Network concluderà il suo grande slam in quattro tappe. Più che un torneo, sarà un tripudio del Texas e dei suoi veri, autentici e insostituibili protagonisti: i nostri giocatori. Certo, i riflettori (anche quelli reali di Poker1Mania) saranno puntati sul main event, e sul premio principale che può cambiare la vita a chi se lo aggiudica. Ma attorno, come tanti satelliti, ruoteranno le altre disfide all’ultimo All-In e non solo, visto che anche la mondanità, il tempo libero e il relax pensato per familiari, amici e accompagnatori sarà più accurato del solito. Non solo gioco, insomma, in quel villaggio globale in costante espansione sorto per incanto attorno alla più grande poker room italiana. Ma se non ci fermassimo qui? In fin dei conti, questa maratona live che ci ha fatto compagnia per l’intero 2010, ha fatto emergere talenti, ha consolidato carriere brillanti, ha fatto conoscere personaggi intriganti, ha dato un volto e una concretezza ai campioni telematici che a loro volta si sono rodati e collaudati sulle dure piste del live. Che ne direste se distillassimo da questo tesoro umano e sportivo un secondo professionista? O magari una nuova professionista selezionata dalle grintose giocatrici che proprio il PPT ha messo sotto i riflettori? E che pensate di una serie di sit&go di qualificazione giocati nello stesso Casinò per consentire l’iscrizione al super torneo fino all’ultimo momento? E se organizzassimo un talk show sotto le telecamere per discutere di server, di AA scoppiate, di All-in sconsiderati e di sculate invereconde? Dài, non vedete l’ora di dire la vostra! Allora che aspettate? Noi siamo pronti. E voi?

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La classifica aggiudicherà 20 punti al primo classificato, 16 al secondo, 14 al terzo e così via fino al ventesimo posto. Ogni volta che il giocatore si posizionerà per 4 volte entro le prime 5 posizioni riceverà un extra bonus di 3 punti. Se volete leggere la tabella punti completa, e il regolamento annesso, potete visitare il nostro blog. Ecco il link: pokerblog.peoplesnetwork.it/?p=9503

Vinci un passaggio a Las Vegas la Mecca del gioco ti aspetta Per chi sogna Las Vegas, il torneo giusto si giocherà il sabato pomeriggio alle 16.30 a partire dal 9 ottobre con cadenza bisettimanale. In palio, un pacchetto – non cedibile e non convertibile in denaro – del valore di 7.500 euro, mille dei quali disponibili su una carta di credito. Il viaggio sarà valido per due persone. Queste le caratteristiche: buy-in 30 euro, tavoli da 5 persone, livelli da 12 minuti, stack iniziale, 3.000 chips. Molti i satelliti di accompagnamento per chi vuol partire da cifre meno impegnative: • Sit&Go Satellite con buy-in da 1,50 euro: tavoli da 5 giocatori, struttura “Flash”, stack 250 chips. Il 2° classificato sarà premiato con 1 euro, al 1° andrà il ticket per il Sit&Go “diretto”, sotto descritto. • Sit&Go Satellite “diretto” al torneo principale, con buy-in da 2,50 euro: 15 giocatori (5 max), Struttura “Turbo”, stack 1.500 chips. • Torneo giornaliero, con buy-in di 3 euro: struttura “Turbo”, stack 1.500 chips. E prevista, dal secondo classificato in poi, la restituzione del buy-in – entro 72 ore dalla fine del Torneo “Sognando Las Vegas”- secondo uno schema che tiene conto del numero dei partecipanti. AVVERTENZA IMPORTANTE: l’accesso alle sale da gioco di Las Vegas è proibito ai minori di 21 anni. Chi vincesse il pacchetto, ma fosse ancora minorenne per le leggi del Nevada, dovrebbe limitarsi a fare il turista. Quindi, se si vuole giocare e non si hanno 21 anni, meglio astenersi da questo torneo. Per saperse di più: pokerblog.peoplesnetwork.it/?p=9501

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Luciano Montenegro

Un

grande

Daliborka Vukovic Alberto Guido

mattatore al Tavolo Vip

T

avolo Vip davvero di lusso, letteralmente dominato in lungo e in largo dall’esondante Ciccio Valenti. E’ lui, il carismatico inventore del poker spettacolo in Italia, a sollevare, assieme a trofeo finale, il secondo classificato, il nostro professionista Mauro Mukmak Magini, eternamente vicino alla zona premi ed eternamente fuori dalla medesima: terzo a Kranjska e a Budapest, secondo in Montenegro. Poca storia invece per Daniele Interrante, fuori a metà persorso, che ha così mancato l’occasione di duellare e duettare con l’amico Valenti. Torneo non esaltante anche per Linda Santaguida (già con noi nella Poker Cruise) che si è però fatta apprezzare per la sua splendida forma e la sua simpatia. Il Mundial in Sudafrica, dove ha superato a piene mani un ruolo da protagonista, l’ha maturata artisticamente e umanamente, e siamo certi che sentiremo ancora parlare di lei. L’altra professionista in casacca People’s, Giuliana Celestini, si è battuta al solito bene ma ancora una volta la dea bendata non le ha dato assistenza. Vito Erasmo Labarile, vincitore della passata edizione, non ha partecipato alla gara per lasciare spazio a tre qualificati online. Tra questi, Riccardo Napolitano da Palermo, al suo secondo tavolo televisivo

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in carriera. Hanno completato il tavolo i debuttanti Antonio D’Alessandro e Giovanni Masuccio, usciti per primi. Per Ciccio Valenti, 20mila euro di premio da girare a metà in beneficenza. A questo grande protagonista del poker nazionale, toccherà l’ingrato compito di commentare se stesso a Poker1mania. Battuta a caldo: “Splendido Splendido torneo, e parlo soprattutto del main event, una vera e propria maratona che esalta le qualità di chi arriva in fondo. Mi è piaciuto anche il clima che si respirava in questo evento, davvero lontano dai pregiudizi che ancora circondano il nostro gioco”. ”. Il destino del poker? “Uno Uno sport in grande ascesa, come dimostra il crescente successo della nostra trasmissione, Poker1mania. Ed è là che ci rivredemo!”. In alto Ciccio Valenti, solleva di peso Mauro Magini dopo il testa a testa finale. Sotto Linda Santaguida, Daniele Interrante e il tavolo Vip

Gengi Topi

Killerdonk

Primi anche loro

A

nche a Budva, come nelle precedenti tappe del PPT, abbiamo approfittato della festa finale per assegnare alcuni premi “di consolazione” che vogliono essere un riconoscimento alla simpatia e all’impegno di alcuni giocatori che non hanno avuto la ventura di salire sul podio, ma che meritano tutto l’affetto possibile della nostra poker room. I premiati, naturalmente, dovrebbero essere molti di più, e ogni tappa ci infligge il duro compito di effettuare una selezione con troppi esclusi. Ciò premesso, cominciamo la carrellata da Gengi Topi, un ragazzo che avevamo conosciuto a Budapest. Solo a Budva, però, abbiamo imparato a pronunciare correttamente il suo nome: “Ghensi”. Origini albanesi, vive in Italia da qualche anno ed è un affezionato dei nostri Eventi live. Al Maestral, finalmente, il grande successo: la vittoria nel Side Event, arrivata alle 5 di mattina dell’ultima giornata di gare. Con un buy-in da 330 euro, pagato da 116 iscritti per un montepremi tota-

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le di 34.800 euro, Gengi ha incassato un piatto di oltre diecimila euro, l’ideale per affrontare con la giusta predisposizione di stomaco la prima colazione. Quanto ai nostri premi speciali - un pregevole orologio con marchio People’s - vorremmo partire da Roberto Killerdonk Chemoli, il guerriero longobardo di Castelseprio, provincia di Varese. L’omaggio va al nick più originale - l’ammazza asini - ma, come abbiamo premesso, la motivazione è solo un pretesto: in attesa dei risultati al tavolo verde (quelli online non si contano) vogliamo esprimere al killer tanta simpatia, che sappiamo ricambiata. Poi Alberto Guido, premiato per l’angolo del Gossip: per una notte intera, infatti, è riuscito a sparlare di tutto e di tutti, tranne che dell’amico e socio Igor Chiriatti. E che dire di Ten May? Un suo intervento sul blog a difesa del server (causa quanto mai... impopolare) ha provocato una chilometrica serie di commenti e contro commenti. Ne è scaturito il più bel dibattito dai tempi dell’ormai celebre post di Ghirino10. I curatori del Blog, seppure con un pizzico d’invidia per tanto successo, sentitamente ringraziano. Dài Ten, scrivici ancora! E si prosegue con Luciano Montenegro, premiato per la singolare coincidenza di portare lo stesso cognome della nazione ospitante. Nei fatti, l’onomastica è ben poca cosa rispetto allo spessore di una personalità solare ed estroversa: presenze come la sua sono la migliore garanzia di quel sereno buonumore al quale puntano i nostri eventi. Infine, un bottone d’argento della Dan Gioielli di Roma - uno di quelli usati per il torneo - alla bravissima dealer Daliborka Vukovic, rassicurante presenza ai tavoli, compreso quello finale. Daliborka ha dimostrato che l’autorevolezza può sposarsi col più cordiale dei sorrisi. Lo ha dispensato senza parsimonia, assieme a tanta professionalità e competenza ai tavoli. Un grazie non solo a lei, ma a tutti i dealer del casinò Maestral, inappuntabili nel loro difficile ruolo.

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Abili arruolate Krisztina Polgar e Szilvi Freire da oggi sono le testimonial di People’s Network: gireranno spot pubblicitari e presteranno il volto a tutte le nostre iniziative. E continueranno... a battervi nei nostri Live! 12

di IVAN FANTASIA Per una volta, abbiamo abbandonato il texas hold’em in favore del poker canadese, l’unica versione del gioco dove valgono i jolly e quindi si può fare pokerissimo. Se osservate con attenzione queste pagine, non vi sarà difficile capire il motivo: i due folletti che abbiamo pescato dal mazzo, e che non abbiamo avuto il coraggio di scartare, si chiamano Szilvi e Krisztina, hanno rispettivamente 27 e 23 anni, e vengono da Budapest, capitale dell’Ungheria. Da oggi, sono le nostre testimonial, e presteranno i loro profili decisamente accattivanti alle nostre future iniziative: spot pubblicitari, manifesti, locandine e persino un calendario. Inoltre, giocheranno i nostri futuri live e porteranno ai tavoli quella nota di grazia che i nostri player hanno già imparato ad apprezzare. Il nostro incontro con Szilvi e Krisztina risale infatti alla seconda tappa del PPT, giocata a Budapest. Una volta sedute ai tavoli verdi, le due valchirie dimostrarono insospettate qualità guerriere, e cominciarono a vincere mano su mano. Alla fine, Krisztina arrivò quarta, e Szilvi 28esima, a un solo passo dalla zona premi. Due campionesse che People’s ha voluto inserire stabilmente nei propri ranghi. Szilvi Freire, papà portoghese e un’infanzia trascorsa in Mozambico, è stata miss Unghe-

Lo spot sul Bingo girato all’interno di un vero supermercato

ria nel mondo nel 2008. Parla quattro lingue (Ungherese, Portoghese, Inglese e Tedesco) e di professione fa la modella, come del resto l’amica Krisztina Polgar, un po’ meno poliglotta - oltre alla lingua madre se la cava con l’Inglese - ma ancora più mattatrice, sia sul set che

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sui tavoli da gioco. Fidanzata col giocatore professionista Richard Toth - almeno secondo indiscrezioni - ha imparato molti trucchi del mestiere e al tavolo non risparmia i colpi bassi, come le occhiate fulminanti che lancia quando vuol far foldare un avversario. Anche Szilvi, del resto, usa in modo disinvolto i numerosi tell di cui madre natura l’ha fornita. Insomma, incontrarle ai tavoli può far rivivere l’esperienza tanto ben descritta da Omero nell’episodio di Ulisse e le Sirene. Nell’attesa d’incantare di nuovo i giocatori il tris sarà concesso a Nova Gorica - Szilvi e Krisztina hanno stregato troupe e cast durante il primo spot. Dedicato al Bingo, è stato girato nei giorni scorsi in un vero supermercato con autentici commessi come figuranti. Spettacolare, poi, il fotoservizio realizzato per il Calendario, dove Szilvi e Krisztina hanno dato forma plastica al trascorrere delle stagioni. In chiusura, un seducente Sit&Go giocato in abito da sera in compagnia di due flute di champagne. In ogni occasione, poi, i nostri due Jolly hanno sfoggiato simpatia e cordialità. Sono davvero le ragazze della porta accanto, capaci di trasmettere senza spocchia e senza divismi quella gioia di vivere che è dentro di loro. Per noi, averle incontrate, è stato davvero un poker d’Assi. Anzi, un pokerissimo.

Chi non giochebbe un poker con due rivali così? Il rischio di perdere tutto è naturalmente compreso

Un po’ di refrigerio tra una ripresa e l’altra

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LA VETERANA Una veterana del Poker è l’ungherese Krisztina Polgar, quarta assoluta a Budapest. A Budva è uscita prima della bolla, ma a Nova Gorica promette di rifarsi

L’incremento esponenziale della presenza femminile ai nostri tavoli lascia prevedere la prossima parità dei sessi: seppure in minoranza, le giocatrici hanno ottenuto ottimi risultati

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DEBUTTANTI - In alto, la mantovana Marialuisa MALU59 Guerreri, al suo debutto il un grande Live: la terza tappa del PPT. Stesso destino per Tania Panteca, in arte Pantera.

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i fa sempre più rosa il People’s Poker Tour. Nella prima avventura live della principale poker room italiana (una crociera-torneo fra Civitavecchia e Barcellona) nessuna donna era presente ai tavoli. Nel secondo appuntamento di Kranjska Gora le “ragazze” erano tre, una delle quali, la libanese naturalizzata italiana Raya Adnan Alcadi, arrivata a premio: 26esimo posto su oltre duecento giocatori. Si era qualificata all’evento live con un semplice freeroll. L’appuntamento successivo, a Budapest, ha segnato un ulteriore passo avanti: quattro donne italiane più due splendide ungheresi appassionate di gioco che si sono cimentate nel main event con ottimi risultati. Una di loro, la fotomodella Krisztina Polgar - fidanzata col professionista magiaro Richard Toth - si è classificata quarta e ha incassato 17mila euro. In conclusione, sei donne ai nastri di partenza, il doppio esatto rispetto a Kranjska. Ma il vero salto di qualità arriva con la terza tappa del Montenegro, dove le giocatrici sono state addirittura una quindicina: assieme alle italiane, una russa, un’albanese e, al solito, le nostre due ungheresi. In pratica, siamo di fronte a una crescita esponenziale che lascia sperare in un prossimo, e non lontanissimo, equilibrio tra i sessi. Nella cronistoria di questa escalation, decisivo è stato l’ingaggio come professionista di Giuliana “Flop60” Celestini, vincitrice di una speciale graduatoria tra giocatrici online. Personaggio carismatico e coinvolgente, Giuliana Celestini si è proposta fin da subito come esempio e sprone del poker al femminile. Esemplare la sua storia: dipendente statale di Tarquinia, ha un passato da cestista (con militanza in A2 nel Santa Marinella Basket) e si tuffava nel mare casalingo con le bombole e

la tuta. Intanto giocava a poker, a imitazione del padre, nella classica specialità italiana, con le cinque carte davanti al naso. Convertita al Texas modalità Live, si è messa in rete dopo la controversa proibizione di giocare il poker sportivo nei circoli. Ci ha preso gusto e non si è più fermata. Qualche buon risultato, come la vittoria in un Super Sunday (oltre 17mila euro incassati) e il costante apostolato attraverso il Blog, hanno infuso coraggio e autostima a molte appassionate per le quali Giuliana è diventata un punto di riferimento. La sua carta preferita? La dama di picche. Ma non ha mai spiegato il perché. Il primo raccolto di questa buona semina è maturato già a Kranjska Gora, la località slovena che ha tenuto a battesimo il People’s Poker Tour. Oltre alla stessa Celestini, iscritta d’ufficio in qualità di professionista People’s, si sono viste ai nastri di partenza due agguerrite giocatrici: Piera Carmela Remonti, in arte killcarmenkill, e Raya Adnan Alcadi, una fascinosa libanese figlia di un ambasciatore. Oggi vive nei paraggi di Roma ma ha passato qualche anno in Canada, perfetta interprete di uno stile di vita moderno e cosmopolita. Del suo brillante risultato già si è detto, ma conta ancora più il fatto che le tre leonesse abbiano tutte superato, con disinvoltura, il Day1, ovvero la prima dura selezione. Oltre all’esempio di Giuliana, è stato decisivo lo spirito con cui si svolgono i tornei Live di marca People’s: in bilico tra evento sportivo e opportunità turistica, incoraggiano la partecipazione di coppie, nuclei familiari e gruppi di amici. L’atmosfera festosa e pulita non solo smentisce tanti pregiudizi che ancora circondano il mondo del Poker, ma incoraggia mogli e fidanzate, inizialmente confinate nel ruolo di compagne di viaggio, a coltivare traguardi

sempre più ambiziosi nel campo del gioco. La tappa di Budapest è andata decisamente in questa direzione. Accanto a Giuliana Celestini, si può nominare la giovanissima Roberta “Tommasoro” Ortelli, la “casalinga” di Viterbo Maria Antonia Rotella, e l’esuberante Monia “Monellaccia” Camposeo, moglie di Damiano Demyoria Carbone, un forte giocatore targato People’s. Impegnata da sempre nell’online ma in tornei, per lo più, di secondaria importanza, Monellaccia aveva ricavato dall’esperienza di Kranjsca, vissuta come semplice accompagnatrice del marito, l’energia per cimentarsi in eventi ben più importanti: qualificazione per Budapest subito ottenuta. Un buon piazzamento, tanta emozione, e un bis in Montenegro. Con lei, questa volta, l’esordiente Tania Panteca, che pure si aggirava fra i tavoli di Budapest come accompagnatrice del fidanzato. Conquistata anche lei dal gioco live, si è messa d’impegno e si è qualificata per il Montenegro. Curiosa parabola per Maria Rotella, della quale abbiamo già detto in breve: qui aggiungiamo che la “casalinga di Viterbo”, come lei stessa ama definirsi, aveva giocato oltre al main event di Budapest anche il Tavolo Vip, cogliendo un brillantissimo secondo posto subito alle spalle del formidabile Vito Erasmo Labarile, professionista di People’s. Il tavolo Vip, evento collaterale che accompagna ogni tappa del People’s Poker Tour, diventa poi una puntata di Poker1Mania. Non finisce qui: al seguito della signora Rotella c’era la figlia Camilla, studentessa di criminologia, che si è poi qualificata per il Montenegro al posto della mamma: un ideale passaggio di testimone fra generazioni. Insomma, le donne emergono anche nel poker, purché trovino energia, e fiducia in se stesse. I risultati parlano da soli. Possiamo solo aggiungere che, in proporzione al numero, l’universo rosa ha brillato molto più di quello azzurro. Dal quarto posto di Kristina Polgar, al secondo di Maria Rotella, all’ingresso in bolla di Raya, al passaggio alle semifinali di tutte le donne che hanno preso parte al PPT, tutto dice che i tempi sono ormai maturi per il grande salto e il grande risultato. Magari proprio a Nova Gorica, dove il PPT troverà conclusione. Se poi non sarà quest’anno, toccherà al prossimo, ma il trionfo femminile è alle porte.

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SARANNO FAMOSE Nella pagina accanto, da sinistra: la libanese Raya Adnan Alcadi, arrivata a premio nella tappa di Kranjska Gora. Poi, Monia Camposeo in arte Monellaccia: si è qualificata per due volte consecutive ai nostri eventi live. In alto a sinistra Francesca Pagani, conosciuta come La Bionda: al suo debutto ha resistito più a lungo del marito, “Umbrela” Galli. A lato, l’ungherese Szilvi Freire, che si fa vento coi settemila euro vinti a Budva: nono posto, a un passo dal tavolo televisivo.

Giuliana Flop60, una donna da centomila dollari Una puntatina a Las Vegas, magari con maglietta People’s, può valere centomila dollari. E’ successo a Giuliana Flop60 Celestini durante le mitiche Wsop di Las Vegas, alle quali la campionessa laziale ha preso parte come nostra professionista. Eliminata dal torneo prima di arrivare nelle zone alte (ma lo stesso è capitato anche a Max Pescatori, a Dario Minieri e a tanti celebrati campioni a livello internazionale) Flop60 si è consolata con qualche puntata di riserva fino a capitare nel bel mezzo di una partita di Poker Caraibico. Partita per scherzo, la partita è finita con un assegno da centomila dollari, frutto imprevedibile quanto gradito di una scala reale che ha letteralmente ripulito l’esterrefatto titolare del banco. Nemmeno il tempo di tornare a casa e disfare le valigie, e per Giuliana arriva un altro successo: arriva infatti 13esima su 517 giocatori al main event dello shark bay al casino Perla di Nova Gorica! La cifra vinta, qualche centinaio di euro, è di certo lontana dai fasti del Nevada, ma la soddisfazione di arrivare in ottima posizione in un Live nel più grande casinò d’Europa non ha prezzo.Quanto all’online, il palmares di Giuliana vanta un primo posto a Super Sunday (oltre 17mila euro) e un numero di vittorie e buoni piazzamenti dei quali ormai abbiamo perso il conto. E magari il meglio deve ancora venire!

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Il Super Sunday allunga la tabella premi e rivede la struttura dei bui Un Super Sunday rinnovato nell’immagine e nei contenuti è una delle più belle novità che People’s Poker mette sul piatto con l’arrivo dell’autunno. La novità più interessante è che la tabella premi si allunga: premieremo il 10 per cento di giocatori in più rispetto alla vecchia edizione! Le differenze continuano nell’orario: si ritorna alle 18, per adeguarsi alle giornate autunnali, che diventano man mano più corte. Anche la struttura “PRO”, con livelli da 15 minuti, che già rendono questo torneo giocabilissimo, vede alcune variazioni negli importi dei bui e degli ante. Questi ultimi saranno sempre al 10 per cento dell’importo del grande buio. La differenza più importante, però, la troviamo negli importi dei bui: tra i livelli 10.000 / 20.000 e 15.000/ 30.000 viene inserito un nuovo livello pari a 12.500 / 25.000. Più avanti i bui 60.000 / 120.000 e 80.000 / 160.000 vengono sostituiti da bui 50.000 / 100.000 e 70.000 / 140.000.

Un grazie da tutto lo staff Abbiamo aperto questo giornale con la storia di un trionfo che, finalmente, parla la lingua italiana e, più ancora, cora, quella di People’s. Ce l’aspettavamo: i nostri eventi live non si sono mai chiusi a riccio sulla bandiera di casa, ma si sono aperti sul mondo e hanno messo agli gli stessi tavoli giocatori prevalentemente o solamente online con altri ben più scafati nel gioco reale: erano, per lo più, assidui clienti degli stessi casinò che ci ospitavano, e molti rappresentavano scuole e tradizioni pokeristiche collaudate e agguerrite. All’inizio il differenziale si è sofferto, e ha premiato i players da casinò, che pure erano numericamente minoranza. Ma l’esperienza dei nostri “campioni”, ai quali va riconosciuto il merito di aver imparato molto in fretta, ha infine invertito i valori in campo: in Montenegro i cittadini del villaggio Peple’s hanno guadagnato le prime quattro posizione nonché, grazie a un ragazzo di origini albanesi ma ormai italo-pipolino acquisito, il side event. Anche se noi siamo imparziali, e ci auguriamo sempre che vinca il migliore a prescindere dal passaporto, non possiamo che rallegrarci che di questo successo di casa, perché tappa dopo tappa si rinforza in noi quel senso di campanile che si innalza inevitabilmente ovunque ci sia spirito di appartenenza. Abbiamo visto con commozione che tanti giocatori sono arrivati in Montenegro in compagnia di amici, mogli, fidanzate, figli anche in tenera età, a riprova che le nostre manifestazioni sono splendide occasioni di socializzazioni in un ambiente sano e domestico, bel lontano dall’aria nebulosa della bisca e dell’azzardo che ancora ci prestano tanti pregiudizi. Per lo staff di People’s è proprio questo spirito di condivisione dentro una città alla quale si aggiungono sempre nuovi numeri civici, il vero premio del nostro lavoro. Se queste sono le carte di partenza, non ci resta che andare subito all in!

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FOTO DI GRUPPO? MEGLIO I MACCHERONI In alto, lo staff di People’s quasi al completo: Filomena Simeone, Valentina Giordano, Werner Boniello, Alessandro Conte, Ivan Fantasia, Mike D’Onofrio, Aldo Obbiettivo e Domenico Silvestri. Manca solo Dario Guarriello, troppo impegnato con un piatto di pasta (vedi a destra) per concedersi al fotografo

E’ arrivata la miliardesima mano! Eccezionale traguardo in meno di due anni IL FUTURO E’ TRA NOI - Sopra, Daniela Obbiettivo, la figlia più piccola del nostro Aldo. Ha già dimostrato sicurezza ai tavoli e notevole propensione al bluff, soprattutto se c’è un bel piatto dentro il biberon. Insomma, una promessa! A sinistra, prove generali di strangolamento dopo un river di sangue, costato alla vittima un giro di caffè.

Dan Gioielli di Roma per un poker sempre più prezioso

PRIMO PIANO L’attore Davide Silvestri, impegnato nella lavorazione di film (Giannini, Iacchetti e Ricciarelli nel cast), non è stato dei nostri. Ma a Nova Gorica non mancherà, e cercherà di spuntare un ruolo da protagonista

People’s si fa sempre più prezioso grazie alla collaborazione, diventata ormai un vero marchio di fabbrica, con la gioielleria Dan di Roma. L’etichetta nasce dalla fusione dei nomi dei due titolari, Dario e Andrea (nella foto mentre mostrano il bottone d’argento) gioiellieri di gran razza e dalla rigorosa vocazione artigianale: ogni pezzo è unico, e il lavoro seriale è rigorosamente vietato. Dal disegno preparatorio alla confezione sempre elegante, tutto è fatto rigorosamente in casa. Decisivo, poi, la scoperta, in senso artistico, del mondo dello sport, diventato per i due artisti una fonte di continua ispirazione. Addirittura fatale, poi, la scoperta del Texas Hold’em e l’incontro con People’s: mentre per Dan si apriva un mondo capace d’offrire una vasta gamma di opportunità creative, per People’s si presentava l’opportunità di rivestire le proprie iniziative live di un abito davvero prezioso: dai Trofei del Ventaglio che vengono assegnati alle prime tre posizioni, ai bottoni d’argento, alle chips e agli altri abbellimenti che tanto contribuiscono all’eleganza delle nostre iniziative. Al momento, Dario e Andrea stanno lavorando a una nuova linea, ancora più ricca di oggetti, che si annuncia davvero spettacolare. Potete visitare lo stand di Dan Gioielli in questa stessa Enada, oppure visitare il loro sito: www.dangioielli.it

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E miliardesima mano fu! Questo grande traguardo è stato raggiunto il 25 agosto pochi minuti dopo le 17 in un sit&go da 2 euro e mezzo per venti giocatori. Cinque di loro hanno preso parte alla fatidica mano. A loro sono andati 2.000 euro in bonus giocabili da suddividere in parti uguali. Questi nick: STEFANOJOIN, Giovamilaz2, Peppee71, Alessfusco4 e napolipicchia. A titolo di pura curiosità, la mano è stata vinta da Giovamilaz2 con a8. Tutti gli altri hanno foldato, visto che le carte di partenza erano queste: 7-2; 72; 8-2; 5-9. Dunque, in un paio d’anni di attività, People’s Poker Network ha fatto girare mille milioni di mani di Texas. Ma quello che veramente impressiona è la progressione: il 15 gennaio di quest’anno abbiamo girato la boa del mezzo miliardo e il 16 aprile quella numero 700 milioni. Un’accelerazione impressionante che testimonia l’impegno e la costanza della nostra utenza.

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CHI RIDE E CHI PIANGE Il torneo, inteso come vicenda sportiva e agonistica, ha un suo intrinseco fascino. Ma nulla può sostituire lo spettacolo offerto dagli stessi giocatori, attori qualche volta consapevoli e qualche volta involontari delle nostre performance. Che dire, ad esempio, di Andrea Umbrela Galli, sorpreso al bar mentre, con una tripla razione di zucchero, addolcisce l’amarezza di essere uscito dal torneo prima di sua moglie Francesca Pagani, in arte La Bionda? Se poi si aggiunge che il medesimo si era qualificato al 12° tentativo, e Francesca al primo, abbiamo il quadro completo di una vera tragedia pokeristica. Per il resto, a questa splendida famiglia, arrivata a Budva dopo un avventuroso viaggio in auto assieme alla figlia, il nostro abbraccio! Accanto a Umbrela, il cinese Li Yuelong, mentre prova qualche passo di Kung Fu prima di affrontare gli avversari con armi puramente cartacee. Si prosegue con Giampiero copetaken Piccinno, sorpreso a sorridere per la prima volta a nostra memoria. Questa umano cedimento a una debolezza tanto ben rappresentata nel Nome della Rosa di Umberto Eco, andava immortalata e consegnata ai posteri. Per il resto, un arrivederci a uno dei nostri giocatori più apprezzati, e non solo sui tavoli. Impossibile, invece, cogliere una traccia di sorriso sulle labbra di Marco Currò. Non bastano a consolarlo di un leopardiano dolore cosmico gli euro vinti grazie all’ottavo posto. Sempre più fascinoso, invece, il nostro rubacuori ufficiale, Gioele Santini in arte Gioele89. Gli va riconosciuta anche un’altra dote: l’inafferrabilità. Dopo il gioco, svanisce come una divinità greca apparsa sotto forma di nube. Speriamo, alla prossima occasione, di inchiodarlo alle nostre telecamere. Foto subito in basso: Paolo Fiorentino Capuzzone, un nick che indica testardaggine: infatti è stato l’unico giocatore italiano a qualificarsi all’ultimo momento in un sit & go live dove ha sbaragliato un intero battaglione di russi. L’occhio aperto indica gioia, quello chiuso la delusione per non aver giocato un torneo altrettanto formidabile: sarà per la prossima volta.

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F cce daTEXAS L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DEL PERDERE In basso a sinistra: Piero Pallassini ingaggia, in contemporanea col torneo, un’emozionante sfida di Tetris: perderà l’uno e l’altra. Subito sopra, Emiliano Moscato come il conte di Sandwich: per non perdere neppure un minuto di gioco, addenta un panino, carta compresa. La foga manducatoria tradisce la gioia incontenibile nell’apprendere che anche l’ultimo dei concorrenti diretti della classifica PPT è stato eliminato. Ancora non sa che tra breve gli toccherà la stessa sorte, circostanza che gli rovinerà la digestione. Un po’ più in alto, un misterioso cappuccio con un uomo dentro: se si stancherà del poker, potrà sempre tentare un ruolo da comprimario nel prossimo film sulla Santa Inquisizione. Impossibile, infine, negare il centro pagina al nostro uomo immagine, Ancaria7600, al secolo Gianluca Scarpantoni. Qui lo vediamo assieme a Carmine Bettinelli e Ivan van Fantasia,, ai quali spiega, per l’ennesima volta, la vera ragione della sua prematura uscita dal torneo: un “buona fortuna” buttato lì da un membro dello staff di People’s del quale, ovviamente, non facciamo il nome.

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ADRENALINA PURA Il poker, si sa, è un gioco adrenalico per chi lo gioca, ma anche per chi lo guarda. Sotto, morbidamente adagiato sui velluti rossi del casinò, un nostro giocatore che, dopo l’eliminazione (sua) si gode il tavolo finale senza perdere un colpo.

MONDO VIP La Bionda, al secolo Francesca Pagani, corona finalmente il sogno di una vita: posare con Daniele Interrante. Per la prossima puntata, ha chiesto la presenza di George Clooney Clooney. Nespresso permettendo, vedremo di accontentarla

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L’imminente liberalizzazione consentirà l’avvio di tante novità e ognuno troverà il gioco ideale per i suoi gusti

Il Paese dei Balocchi a portata di mouse

N

ei prossimi mesi il panorama dell’online sarà arricchito da una serie di novità che offriranno all’utenza un ventaglio di giochi sempre più ampio. A partire dal poker, in attesa della modalità cach e dell’innalzamento dei buy-in fino a 250 euro. Tecnicamente è tutto pronto, si attende solo il via libera da AAMS. Di seguito, una sintesi che quello che bolle in pentola.

ARRIVA IL POKER CASH La novità più attesa è senza dubbio l’arrivo del Poker cash. Anche se le regole di base restano uguali, si tratta di una modalità del tutto diversa dal poker sportivo. Ecco le principali differenze: Il giocatore troverà una serie di tavoli sempre aperti ai quali potrà accedere liberamente (basta trovare un posto libero) e che potrà in seguito abbandonare a piacimento: se vince un bel piatto, ad esempio, potrai ritirarti e incassare anche se hai giocato solo quella mano. Nel torneo, invece, il player deve restare fino in fondo: se smette di giocare, viene messo in sit out. Tavoli più o meno ricchi hanno bui diversi: ma questi, una volta fissati, non salgono. Viene meno quindi l’accelerazione dei tornei, dove il progressivo alzarsi delle puntate obbligatorie condiziona le strategie del gioco. Nel cash si può giocare chiusi anche per ore, e attendere magari la mano buona per entrare in campo. Nel cash puoi sempre scegliere a che tavolo sederti, mentre in un torneo l’assegnazione dei posti è casuale. Se un competitor ti è antipatico, o il tavolo è troppo aggressivo (o troppo... chiuso) per i tuoi gusti, saluti e vai a sederti da un’altra parte. Anche nel cash sarà incoraggiato il comportamento responsabile attraverso precisi limiti di gioco. Questo capitolo è ancora oggetto di discussione all’interno del legislatore.

BUY IN PIU’ ALTI

estrazioni in diverse sale e selezionare le cartelE’ imminente l’innalzamento dei buy-in mas- le che contengono i propri numeri preferiti. simi per il singolo aumento: dagli attuali 100 a GIOCHI DA CASINO’ 250 euro. Sarà così possibile organizzare tornei dai montepremi - e conseguenti premi - davvero People’s offre a ogni giocatore la possibilità di emozionanti . Nello stesso tempo, rimarranno in entrare in un vero e proprio casinò virtuale! Un auge tornei a basso bay-in o i freeroll gratuiti per ampio spettro di giochi, a partire dalla classicischi ama investire nel gioco risorse trascurabili. sima roulette, viene sviluppato da alcuni dei più importanti produttori di game software a livello BINGO internazionale. A nostra volta, noi integriamo i Il Bingo online, già attivo da tempo - è improprio giochi nella nostra piattaforma, specificamente sviluppata per il mercato italiano. E’ già stato inserirlo nelle novità, ma profittiamo delattivato un ampio range di giochi tra cui l’Enada per farlo conoscere meglio - si Video e classic slots, Bonus games, sta rivelando uno dei giochi più Roulette, Blackjack ed altri gioapprezzati, anche come chi da tavola, poi Video Poker, intervallo rilassante Lottery Games e Mini Games. La tra un poker e roulette sarà offerta in diverse l’altro. Gli inmodalità: con pallina rotolante vestimenti sono o con la visualizzazione immeminimi, ma le diata del risultato per chi prefecifre che si vinrisce ritmi di gioco più veloci. cono possono La prossima liberalizzazione essere molto moltiplicherà praticamente alalte: un nostro utente, con una cartella da 10 centesimi, ha vinto recentemente 34mila euro. People’s Bingo offre uno dei più avanzati, flessibili ed affidabili prodotti online disponibili per il mercato italiano. Viene offerto su oltre 100 siti di gioco a distanza e dispone della la più grande community virtuale di giocatori online. Il gioco avviene in quattro diverse sale, che si differenziano per costo della cartella (in genere tra i dieci e venti centesimi) e per struttura del montepremi: nella sala Golden, ad esempio, vince il jackpot chi chiude il bingo entro 32 estrazioni, nelle altre sale questo numero aumenta e ci sono più probabilità di centrare l’obiettivo. L’operatore di gioco può a sua volta differenziare e personalizzare la propria offerta: sceglie il look grafico dell’interfaccia e regola la velocità d’estrazione, il numero e costo minimo e massimo delle cartelle acquistabili. Inoltre, come avviene per il poker, ha facoltà di organizzare sale “private” per le quali l’accesso ed i premi sono riservati solo ai propri clienti. Il giocatore, a sua volta, può seguire su un’unica pagina web le

l’infinito i nuovi intrattenimenti, che avranno come unico limite la fantasia. Opportunità che saranno valorizzate in pieno soprattutto dalle grandi case come People’s, leader incontrastata del mercato online, capaci di generare una sufficiente massa critica per attingere a tutte le risorse offerte dalla tecnologia. Il nostro futuro sarà in sostanza paragonabile a un immenso supermercato – o, meglio ancora, uno sconfinato paese dei Balocchi – dentro il quale ogni concessionario potrà riempire il carrello con quanto ritiene più opportuno. Il mondo virtuale sarà in perpetuo divenire: la pubblicazione di nuovi giochi sarà frequente, mentre la grafica, l’animazione e l’audio promette alta qualità.

GIOCO SU I-PHONE

DI TUTTO E DI PIU’ - In alto, i nuovi giochi di abilità disponibili a breve. Sopra: il Roverbella Calcio, squadra femminile che milita in serie C, avrà il nome di People’s Bingo.

Il Texas e il Bea ch Volley s’incontrano a Jesolo Da un parte le schiacciate del Beach Volley, dall’altro gli all in del Poker Texas! Inevitabile che questi due sport emergenti si siano ritrovati nell’arena di Jesolo dove si sono disputate, tra il 21 e 22 agosto, le finali del Campionato Italiano della pallavolo da spiaggia. Grande spettacolo offerto da uno sport che esalta la velocità (una sorta di formula... turbo, per dirla col nostro linguaggio) e grande presenza di People’s Poker, uno dei principali sponsor dell’intero circuito. Il nostro stand è stato letteralmente preso d’assalto dai collezionisti di gadget, che hanno approfittato per documentarsi sulle nostre attività. Tra i visitatori, non sono mancati numerosi utenti della nostra piattaforma, coi quali abbiamo ovviamente fraternizzato, e molti curiosi che magari, a quest’ora, hanno già cominciato a giocare le prime partite di poker. In campo, poi, eravamo degnamente rappresen-

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tati dal nostro Pier Paolo Pallassini, grande atleta di Volley e Beach Volley - lunga militanza in serie A, al momento gioca in serie B per una scelta familiare - e grande giocatore di poker. Nonostante un’uscita al primo turno, dovuta in buona parte alla sfortuna – un po’ di alea aleggia anche sulla pallavolo – Pallassini ha entusiasmato il pubblico con le sue giocate “intelligenti” e le sue finte, qualcosa di simile al bluff pokeristico. Ma la nostra attenzione è andata soprattutto alle tribune, dove abbiamo sguinzagliato le nostre hostess per una festosa distribuzione di gadget. Sempre molto apprezzati. A tal proposito, un grazie a Francesca e Bianca (nella foto) che hanno interpretato con entusiasmo e competenza il loro ruolo. Da questa esperienza abbiamo ricavato un video che puoi guardare sul nostro blog.

Tra breve si potrà giocare anche su i-phone: è questa la novità informatica che People’s offre ai propri appassionati. Il programma sarà attivato tra breve, e consentirà di sostare ai nostri tavoli in qualsiasi condizione, anche dorante una noiosa attesa nella sala d’aspetto di un ufficio.

Una volta al mese il Super Sunday va in beneficenza People’s Poker Network aggiunge una nuova importante iniziativa alle proprie attività benefiche: il Super Sunday dell’ultima domenica di ogni mese devolverà infatti le proprie spettanze all’Associazione Umanitaria Elio’s Onlus, titolare di numerosi progetti di assistenza e beneficenza in svariati angoli del mondo. Il primo Super Sunday benefico è stato giocato il 29 agosto. La formula è identica a quella già collaudata per Haiti e per Griffith: in particolare, il giocatore riceve PER INTERO le eventuali vincite, e per lui si tratterà di un torneo del tutto normale salvo la consapevolezza di prender parte a un evento a fin di bene.

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Debutta la Tv di People’s,

news e spettacolo dal Paese de delle Meraviglie

Q

ualcuno ha scritto che non si è mai seri come quando si gioca. E probabilmente è vero, visto che digeriamo con noncuranza i rimbrotti di un capo ufficio, ma non tolleriamo l’accusa di aver letto male un flop o aver sbagliato una calata di tressette. Il gioco, del resto, è un perenne addestramento alla vita, e forse ne è la metafora. In un certo senso, anche andare sulla Luna è stato un gioco, e persino la guerra contiene una dimensione ludica. Sotto l’amena veste del passatempo, il gioco in realtà è dramma e passione. L’avvento dell’online ha operato in questo settore una svolta epocale, e ha consentito possibilità che nemmeno il più illuminato scrittore di fantascienza avrebbe potuto, fino a qualche anno fa, immaginare. All’interno di una scatoletta chiamata computer, si possono rinchiudere infiniti paesaggi virtuali e possiamo vagare tra uno e l’altro con un semplice tocco di mouse, mentre un intero paese dei balocchi prende forma nel salotto di casa. Non sempre, tuttavia, questa vera rivoluzione sociale, destinata a modificare nel profondo il nostro costume, trova una corrispondenza adeguata negli organi d’informazione, spesso incapaci di cogliere il nuovo, vittime di quella che un grande economista americano definiva la “tirannide dello status quo”. E così, per paradosso, il giocatore si muove in un frustrante vuoto di notizie, e si riversa entusiasta sulle nuove forme di comunicazione che dedicano spazio e risorse a ciò che lo appassiona. E’ per questo che noi di People’s incrementiamo da tempo i nostri

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PROVE GENERALI Dall’alto: Romina D’Agostino del Bingo Team in uno dei primi programmi girati per la Web Tv. Poi il cineoperatore Fabio Costantino, la fotografa di scena Sara Zagarese e il “mago” dei suoni Gilberto Mauriello. In alto il pannello di presentazione allestito all’Enada

apparati informativi e cerchiamo di raggiungere gli amici giocatori con la pluralità di mezzi che le moderne tecnologie consentono. Così dopo il blog, i magazine, i pieghevoli e le apparizioni nei più celebrati programmi televisivi, abbiamo messo a punto una nostra Web Tv che profitta di questa straordinaria vetrina, rappresentata dall’Enada, per calare le sue carte. I nostri piani sono ambiziosi, perché vogliamo nello stesso tempo informare e divertire, e magari offrire consigli e suggerimenti grazie all’intervento dei nostri esperti. Come ogni Tv che si rispetti, lo spettatore disporrà di un vero palinsesto all’interno del quale potrà cliccare sui programmi preferiti o che più lo incuriosiscono. Troverà due veri telegiornali sul mondo del gioco, uno di respiro internazionale e l’altro più concentrato sulle vicende di casa. Incontrerà i personaggi (e magari gli amici) che si muovono attorno ai tavoli verdi, presentati il più piacevolmente possibile nella forma dell’intervista o del documentario. Vi racconteremo le nostre tappe live e organizzeremo eventi specifici pensati per le telecamere. Ospiteremo i vostri interventi e verremo magari a stanarvi nelle vostre case o nella vostra sala giochi, dove inventeremo assieme qualche scena divertente perché, alla fine, il vero protagonista sarai tu, l’amico giocatore.

www.peoplespoker.it

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