VISIONI
el sabor de mexico Arte e controparte
lo schiaccianoci A TU PER TU
mattia d'agostini MONDO
cocktail
STELLA EGITTO
Per tornare a sorridere insieme
Centro Clinico Implantologico Dall’implantologia tradizionale alla computer guidata
Sale Operatorie e Day Hospital Per chirurgia in sedazione o anestesia generale
Cura della Malattia Parodontale Dalle tecniche non chirurgiche alla chirurgia rigenerativa e ricostruttiva
Centro Ortodontico con 4 specialisti in ortodonzia Dalle terapie tradizionali alle estetiche (Invisalign e terapie linguali)
Il Centro Clinico Odontoiatrico Dott. Finotti
La struttura, dotata di sala operatoria, sale
è costituito da un’equipe selezionata di
chirurgiche e sala degenza, offre ai pazienti
20 professionisti, medici-chirurghi ed
la possibilità di eseguire le prestazioni anche
odontoiatri scelti tra i migliori specialisti
in ipnosi, in sedazione (endovenosa o con
nelle diverse branche dell’odontoiatria
protossido di azoto) o in anestesia generale
e coordinati dal Dott. Marco Finotti con
e di trattare i pazienti con criticità (pazienti
25 anni di esperienza in odontoiatria e
anziani, diabetici, cardiopatici, con problemi
chirurgia.
di coagulazione), con gravi problemi di salute o pazienti diversamente abili.
L’obiettivo quindi è quello di offrire ai pazienti un servizio completo a copertura di tutte le esigenze odontoiatriche, con eccellenze anche in chirurgia ricostruttiva e rigenerativa, implantologia, chirurgia parodontale e maxillo-facciale, seguite personalmente dal Dott. Marco Finotti.
Centro Odontoiatrico Dott. Marco Finotti Via Sorio, 12 - Padova tel. 049 723413 www.centromedicovesalio.it
|
2 E D I T O R IA L E
Pierpaolo Magagna Direttore editoriale
V POcKet: Patinata abitudine MensiLe.
Meschine abitudini c
ontinuare a percorrere la vecchia strada non ci porterà a conoscere nulla di nuovo. Un amico un giorno mi fece ragionare su quanto sia importante diversificare le abitudini, portandomi ad esempio proprio la strada che dovevo fare ogni giorno per andare a lavorare. "Cambiala ogni tanto!" mi disse. Aveva ragione. Quel "Cambiala!" non era riferito solo alla strada; era riferito all'abitudine giornaliera che appiattisce ogni stimolo conoscitivo e migliorativo. Sta a noi decidere che tragitto percorrere per raggiungere ogni cosa, l'ufficio come un importante obiettivo. Se continuando a fare le stesse cose mi accorgo che rimane tutto invariato, non mi devo stupire, ma devo cambiare qualcosa. Devo per forza agire in maniera diversa. Ho raggiunto la meta che mi ero prefissato percorrendo la strada più facile? No?? Allora devo intraprendere la strada più impegnativa.
Solo così. Non di certo trovando meschine giustificazioni. Solo così, una volta raggiunto il traguardo, potrò voltarmi e sorridere delle peripezie e degli ostacoli che ho superato. E perché no, sorridere anche di chi non avrebbe scommesso un centesimo alla mia partenza. Sono le abitudini che frenano la nostra fantasia, il nostro slancio verso il successo. Il pepe è proprio dietro l'angolo, il sale lo trovate la prossima a destra. Vietato fermarsi, vietato fare sempre le solite cose. Saremmo meschini nei nostri confronti. Sarebbe scorretto cercare nella routine la propria realizzazione. Lo facciamo un gioco? Dopo che avrai finito di sfogliare queste pagine prova a fare qualcosa di inconsueto. Scommetto che ti piacerà...
Editoriale
|
4 A N O D I S CI O LTI
Stefania Amodeo Autrice del libro "I sette nodi del destino"
A NODI SCIOLTI
LA rubrICA DegLI SpIrITI bOLLeNTI, DeI vIANDANTI INTeLLeTTuALI e DeI LIberI peNSATOrI.
Chi vive a nodi sciolti... preferisce il quieto vivere
Gli impegni incalzano, il telefono suona, le bollette arrivano, gli imprevisti sconvolgono. E si litiga, ci si arrabbia, si alza la voce. E poi ci si offende, si danno colpe, ci si ferisce. E la vita passa in fretta. Hai avvelenato quel tesoro, quella manciata di energia, e hai inquinato il respiro di altri. E la polvere di attimi che ti è rimasta è solo cenere. Ma quella polvere potrebbe essere polvere di stelle, se entri nei panni dell'altro, se ti scansi dalla rabbia quando puoi, se respiri prima di parlare, se eviti la discussione quando non porta a niente, se sai attendere il momento giusto, se vedi tutto nella prospettiva che non ha importanza affermare il proprio Io, ma forse sarebbe il caso di ritrovare il proprio Dio, in qualsiasi modo lo si intenda. E la saggezza di sapersi controllare. è tempo di cercare pace e di evitare chi la sottrae. Scappare da una volta iniziata chi ti toglie il sorriso è la prima nota di un inno alla una lite nessuno saprA' vita. Io la suono.
quello che accadrA'. Cicerone
|
6 S O T T O I RI F L E TTORI
A cura di Paolo Braghetto in foto con l'attrice Sabrina Ferilli
SOTTO I RIFLETTORI : OGNI MESE PILLOLE DI CURIOSITA' DAL MONDO DEL CINEMA.
FUMETTI E CARTONI RIPRENDONO VITA SUL GRANDE SCHERMO
D
a star dell'animazione vintage a personaggio in carne ed ossa di uno dei film più attesi da un'intera generazione cresciuta con lei. Uno dei tormentoni della nostra infanzia arriva al cinema il 2 marzo grazie al cosiddetto live action di “Heidi” diretto da Alain Gsponer. La celebre orfanella interpretata da Anuk Steffen trascorre la sua infanzia con il nonno, Bruno Ganz, in una modesta baita di legno sui monti svizzeri. Insieme all'inseparabile amico Peter, Quirin Agrippi, bada al bestiame del nonno e si gode la vita in libertà. La spensieratezza finisce bruscamente però quando Heidi viene portata a Francoforte dalla zia e incontra una rigorosa bambinaia, la signorina Rottenmeier impersonata da Katharina Schüttler. I fan possono però dormire sonni tranquilli, le caprette faranno ancora ciao! La nostalgia degli anni passati colpisce anche i protagonisti di “Forever young” di Fausto Brizzi, in sala dal 9 marzo. La commedia schiera molte star nostrane, Sabrina Ferilli, Fabrizio Bentivoglio e soprattutto segna il ritorno sul grande schermo di Teo Teocoli. I Peter Pan, le milf e le cougar sognano l'eterna giovinezza e così imitano lo stile dei giovani comportandosi come i figli e diventando maniaci della forma fisica e della cura del proprio corpo. Basterà per non invecchiare mai? Chi non teme il passare del tempo sono certamente i supereroi, soprattutto due dei più amati di sempre che arriveranno addirittura a scontrarsi in “Batman V Superman: dawn of justice” di Zack Snyder in uscita il 23 marzo. Basato sugli immortali personaggi dei fumetti DC Comics, è il sequel de “L'uomo d'acciaio” del 2013 con Henry Cavill nei panni di Clark Kent, Ben Affleck in quelli di Bruce Wayne e poi ancora il Premio Oscar Jeremy Irons che dopo il successo de “La corrispondenza” di Tornatore si cala nel ruolo del fido maggiordomo Alfred.
i o t ri t sotto e l f ri
• Heidi [Anuk Steffen, Bruno Ganz] dal 2 marzo
younG • Forever [Sabrina Ferilli, Teo Teocoli, Fabrizio Bentivoglio] dal 9 marzo
v SupermAn: • BATmAn dAwn oF juSTice [Henry cavill, Ben Affleck, jeremy irons] dal 23 marzo
Completano il cast stellare Amy Adams (l'adorata fidanzata Lois Lane), Diana Lane (la mamma terrestre di Nembo Kid Martha Kent), Jesse Eisenberg (il perfido Lex Luthor). Temendo le azioni di un semidio lasciato senza controllo, il vigoroso uomo pipistrello di Gotham City affronta il salvatore di Metropolis e il mondo si interroga su quale sia l'eroe di cui ha davvero bisogno. E mentre i due litigano furiosamente una nuova minaccia si alza rapidamente mettendo l'umanità davanti al pericolo peggiore di sempre. Per fortuna entra in scena una superba Wonder Woman e sarà l'alba di una nuova giustizia.
ge ren za Direttore Responsabile
Matteo Tornielli
m.tornielli@10e20.it Direttore Editoriale
Pierpaolo Magagna p.magagna@10e20.it Direttore Operativo
Massimo Cavallini m.cavallini@10e20.it Direttore Commerciale
Alessandro Sordina a.sordina@10e20.it
Art director
Editore
grafica@10e20.it
Via Lisbona, 7 35127 Padova T. +39 049 7991320 redazione@10e20.it www.10e20.it
Marta DonĂ Redazione
Paolo Braghetto Annalisa Fortin Monica Jacopetti Alessandra Sartori redazione@10e20.it
10&20 PubblicitĂ Srl
Stampa
Chinchio Industria Grafica Spa Rubano (PD) - www.chinchio.it
Fotografie
Alberto Bacchin Riccardo Callegari Riccardo Piazza Robi Rossi
Copyright editoriale
10&20 MAGAZINE
in attesa di registrazione
som ma rio |
10 S O M M AR IO
14
Infinite spiagge e altissime montagne, immani deserti e foreste tropicali, caldo golfo e profondo oceano, resti di antiche civiltà e tranquilli parchi naturali: tutto questo è il Messico
34
A volte la vita va presa con un pizzico di sale... ...una fetta di limone e una dose di tequila! L’arte del bere miscelato è un trend in continua crescita...
26
Mattia D’Agostini, a soli 22 anni, ha conquistato gli spettatori del più famoso talent show di cucina. Forse perché rappresenta il tipico ragazzo della porta accanto, forse perché si è presentato al grande pubblico televisivo così com’è senza filtri...
14 visioni
eL SAboR De MexIco
di Paolo Braghetto
26 a tu per tu "Do cIAcoe" con MATTIA D'AGoSTInI
di Annalisa Fortin
34 mondo cockTAIL
di Annalisa Fortin
42 copertina STeLLA eGITTo
Giovane emergente che ha fatto perdere la testa a Giovanni Vernia nel film "Ti stimo fratello". In teatro la sua carriera inizia fin dal 2004 e di recente l'ha vista a fianco di Gianmarco Tognazzi. In tv, tra le altre, entra nella serie "Questo nostro amore" e nella nuova fiction "Romanzo Siciliano". Al cinema assume il ruolo di una delle due protagoniste femminili del nuovo film di Pif "In guerra per amore".
42
2 editoriale
di Pierpaolo Magagna
52
Ideale connubio fra eleganza, dinamismo e comodità. I nuovi yachts sono sempre più protesi al futuro sia dal punto di vista ingegneristico che stilistico. Materiali prestigiosi, massimo livello di comfort, equipaggiamenti personalizzabili ed optional esclusivi. La sportività e il fascino sposano le onde per vivere al meglio il mare in coupé.
4 a nodi sciolti di Stefania Amodeo
6 sotto i riflettori di Paolo Braghetto
12 esteticamente parlando
di Alessandra Sartori
22 arte e contropArte
ru bri che
di Annalisa Fortin
60 sigari e distillati di Matteo Tornielli
66 in arte Mediolanum di Federica Bevilacqua
86 focus
a cura della Redazione
97 eVenti
di Monica Jacopetti
78
La primavera sta arrivando e non rischieremo certo di farci trovare svigoriti e mollaccioni. Prepariamoci: per fortuna entrano in campo i superfood!
52 onde
IL Mare In couPé
di Pierpaolo Magagna
70 lancette céraMIQue
di Pierpaolo Magagna
78 gourmet ready to sPrIng
di Giusy Locati
Più leggera e robusta dell'acciaio, resistente ai graffi e piacevole al tatto: stiamo parlando della ceramica. Le sue esclusive proprietà hanno permesso di esaltare lo stile delle più pregiate collezioni orologiere.
70
|
12 E S T E T I C AM E NTE PARLANDO
ra S Alessand a cura di
artori
della ei settori iendale n ciale e delle z a te n le mer pa Consu zione com 07 si occu comunica i televisive, dal 20 mmerciali, n co produzio ente di relazioni o, gestione tt principalme su linee di prodo zione e n formazio n i media, realizza nali io rapporti co di eventi promoz ne io z u . d o n ic co stet medico-e in campo
Esteticamente parlando. il nuovo appuntamento informativo sui trattamenti e le tecnologie disponibili nel campo della medicina estetica, con la consulenza di chirurghi plastici e di medici specializzati in medicina estetica.
Epilazione definitiva... da sempre il sogno di noi donne e... non solo! Da sempre il sogno di noi donne è avere una pelle morbida, vellutata e soprattutto senza ombra di peli, ma ultimamente anche gli uomini hanno cominciato a sentire l’esigenza di depilare alcune parti del corpo, per non parlare degli sportivi per i quali, da sempre, i peli superflui più che un inestetismo rappresentano un vero e proprio disagio. Fortunatamente negli ultimi anni la tecnologia ha fatto notevoli progressi anche in questo campo, permettendoci di epilare definitivamente, o quasi, qualsiasi zona del nostro corpo e se fino a poco tempo fa solo i soggetti con carnagione e di conseguenza peli scuri potevano raggiungere risultati soddisfacenti, oggi è possibile trattare anche la peluria bionda, quindi con ottimi risultati su qualsiasi fototipo. Il mercato offre diverse soluzioni e, considerando che ognuno dice la propria ed il macchinario di cui dispone è il migliore, lo scopo di questa rubrica rimane quello di fornire il maggior numero di informazioni possibili affinchè ognuno possa valutare, e conseguentemente scegliere, la soluzione che riterrà più adatta. Prima di tutto vediamo qual è la differenza tra depilazione ed epilazione che, al contrario di quanto si possa pensare, non sono sinonimi.
Con la depilazione asportiamo il pelo a livello superficiale, ad esempio con il rasoio o la crema, rimuovendolo solo nella parte visibile, mentre con l’epilazione si asporta anche il bulbo, come avviene con la ceretta o gli epilatori elettrici; riferendoci dunque a soluzioni definitive parleremo esclusivamente di epilazione. Ad oggi le varie offerte spaziano dai laser alle luci pulsate e la direttiva di legge del gennaio 2016 riguardante l’estetica ha stabilito che le tecnologie per la fotoepilazione possono essere anche di utilizzo estetico, ma con un'energia somministrata fino ad un massimo di 40 Joule per i laser ed a 26 Joule per le luci pulsate, mentre i dispositivi certificati esclusivamente per uso medico, possono essere impiegati con potenze anche doppie. Tutti i metodi si possono utilizzare su qualsiasi zona, dalle ascelle all’inguine, come su aree più ampie quali gambe, braccia, schiena, e per l’eliminazione dei baffetti o della peluria sul viso o sulle orecchie. Per un risultato definitivo al 90% si devono eseguire almeno 6-8 sedute sul corpo e una decina sul viso, poiché i peli vengono eliminati solo se colpiti nella prima fase di crescita (anagen) ed ogni volta se ne riesce a raggiungere circa il 20-30%.
Il laser Alessandrite è oggi in grado di trattare zone più ampie rispetto al passato, con conseguente riduzione del tempo di ogni seduta e conseguentemente dei costi. Il suo raggio colpisce l'obiettivo, che nel nostro caso è il bulbo, utilizzando il pelo stesso come conduttore e riconosce molto bene la differenza tra il tono della pelle e il colore del pelo, fattore fondamentale per l’ottenimento del risultato. Ogni seduta dura 5-10 minuti per le zone meno estese e costa circa 250 euro, mentre per quelle più vaste occorreranno dai 20 ai 30 minuti, ed il costo sarà ovviamente maggiore. La sensazione che si avverte è di leggero calore e alla fine della seduta è consigliabile applicare sulla pelle, che apparirà leggermente arrossata, una crema lenitiva (consiglio alla calendula). Si sconsiglia di esporsi al sole per i giorni successivi, ma dovendo passare almeno un mese tra le prime 3 sedute e due mesi dalla quarta in poi, non dovrete rinunciare ad andare al mare, utilizzando però una protezione alta, possibilmente totale sul viso. Il laser al Diodo utilizza frequenze più basse dell’Alessandrite, provocando meno sensibilità ed accorciando il tempo della sessione ma, usando meno potenza, sono necessarie più sedute per ottenere i risultati che forniscono le altre longitudini d'onda. Le luci pulsate di ultima generazione trattano velocemente le grandi aree, con uno spot che copre una zona di 5x1cm, non più mosso flash by flash ma tramite scorrimento sulla superficie irradiando pulso dopo pulso, arrivando a coprire entrambe le gambe in meno di mezz’ora, con Comparando LaSEr E LUCE pULSaTa una significativa riduzione poSSIamo affErmarE ChE ad oggI dei costi, che se prima si I rISULTaTI ChE SI poSSono aggiravano sui 350-400 oTTEnErE Sono EqUIvaLEnTI. euro, ora sono intorno fondamEnTaLE affIdarSI ai 200. a profESSIonISTI; SE non USaTo da La sostanza cromofora manI ESpErTE qUaLSIaSI dISpoSITIvo che assorbe entrambi pUò provoCarE mICro è la stessa, ma la diffefoLgorazIonI aLL’EpIdErmIdE, renza sostanziale tra a voLTE IrrEvErSIbILI. laser e luce sta nel fatto che il primo è una sorgente monocromatica con una sola lunghezza d’onda che va a colpire solo una determinata fascia, mentre la luce è policromatica, quindi con più lunghezze d’onda all’interno del suo spettro. Comparando quindi le due “famiglie" si può affermare che ad oggi danno risultati che si possono definire equivalenti. Fondamentale affidarsi a professionisti; se non usato da mani esperte qualsiasi dispositivo può provocare micro folgorazioni all’epidermide, a volte irreversibili. C o n i s i s t e m i m e n o r e c e nt i si sconsiglia di fare la ceretta nell’intervallo tra una seduta e l’altra eliminando i peli solo con il rasoio; se i bulbi sono stati completamente rimossi con la ceretta le luci non li "leggeranno" e quindi la seduta sarà meno efficace, mentre le tecnologie più recenti non pongono alcun vincolo. Un'ultima raccomandazione, non temete di chiedere informazioni a più strutture, anche riguardo alla periodicità di manutenzione dei macchinari; è un vostro diritto e chiunque lavori bene sarà felice di accontentarvi.
|
14 V I S I O N I
Chiapas
|
VISIO N I 15
El Castillo, Tulum
Horsetail Falls, Monterrey
EL SABOR dE
MEXICO
Arte, nAturA, storiA, colore e cAlore di un pAese dAlle trAdizioni millenArie. di paolo Braghetto
|
16 V I S I O N I
Museo Antropologico, Yucatan
Grand Park Royal Caribe
Isla Mujeres
Infinite spiagge e altissime montagne, immani deserti e foreste tropicali, caldo golfo e profondo oceano, resti di antiche civiltà e tranquilli parchi naturali: tutto questo è il Messico, una delle mete turistiche più ambite al mondo. Il paese, grande sette volte l'Italia, offre bellezze naturali e culturali in egual misura riuscendo ad accontentare qualsiasi tipo di turista. La penisola dello Yucatan è una location tra le più gettonate per le sue chilometriche spiagge, il mare cristallino dei Caraibi, la barriera corallina, le rovine Maya. Cancun è la città preferita dagli americani, soprattutto giovani, che vi si recano per lo spring break primaverile. La parte moderna della città, un pò come la nostra Jesolo, è totalmente turistica e presenta alberghi a cinque stelle che si affacciano su sabbia bianca e acque cristalline. L'Hotel Paradisus fronte mare offre camere affacciate sul Mar dei Caraibi o sulla Laguna di Nichupté; oltre al bagno in tre piscine nell'Yhi Spa si possono praticare immersioni e anche il Tai-Chi. Situato su una spiaggia privata di circa 70 metri bagnata dal Mar dei Caraibi il Grand Park Royal Caribe mette a disposizione maggiordomo e servizio in camera attivo 24 ore su 24. L'offerta gastronomica prevede nel ristorante El Mirador un menù all'insegna della cucina italiana, ma si può spaziare anche dalle specialità locali a quelle orientali; chi ama gli sport acquatici può fare snorkeling e sci nautico. Da Cancun ci sono collegamenti giornalieri con Isla Mujeres, l'isola delle donne, dotata di fondali dove praticare snorkeling e spiagge dove si possono avvistare le tartarughe che depositano le proprie uova sul litorale. Più incontaminata è l'isola di Holbox, raggiungibile dal porto di Chiquilà, ricoperta di conchiglie ed una grande varietà di animali protetti.
Isola di Holbox
Paradisus, Cancun Paradisus, Playa del Carmen
O bag store Abano Terme Via Jappelli, 11 - Abano Terme obagabanoterme@gmail.com T +39 393 8405089 info/WhatsApp
|
18 V I S I O N I
Reserva de la Biosfera Sian Ka'an
Cozumel Chankanaab
Una delle spiagge più in voga è Playa del Carmen, un tempo tranquillo villaggio di pescatori e adesso tempio del divertimento con i migliori villaggi vacanze, locali, discoteche e ristoranti; per chi fosse interessato in alcune zone è possibile praticare anche il nudismo. Dalla Playa si può prendere il largo per raggiungere un'isola molto frequentata dagli appassionati di immersioni: Cozumel, la più grande del Paese, nell'arco di 5 km offre circa 100 siti subacquei e il Museo de la Isla dove poter apprendere sia nozioni sui coralli che notizie su flora e fauna. Natura, mare e relax vuol dire Tulum: acqua trasparente, distese di Cenote Dos Ojos, Tulum sabbia finissima, chiringuitos sul mare e la possibilità di dormire in cabañas, piccole capanne sulla spiaggia senza energia elettrica per un'esperienza unica. Qui l'hotel Grand Bahia Principe è un resort da favola con 960 camere che si trovano in bellissime ville a tre piani con viste sul mare turchese, sui giardini tropicali e su un verde campo da golf. Dalla spiaggia si può passare velocemente all'antico sito di Tulum a picco sul Proxima, Villahermosa mare e al Cenote Dos Ojos, una suggestiva cavità naturale colma d'acqua. Procedendo verso Punta Allen si può visitare la Reserva Chichèn Itza de la Biosfera Sian Ka'an, un'area protetta ricca di flora e fauna e spiagge meravigliose quasi deserte oppure interessanti località quali Maya di Cobà, Chetumal e Kohunlich. Meno battuta dai turisti, la tranquilla cittadina di Campeche si presenta con splendidi palazzi coloniali spagnoli, una cinta muraria con i baluardi costruiti per proteggere la città dagli attacchi dei pirati e i siti archeoligici di Calakmul, Xpujil, Hormiguero, Balamkù e Chicannà. Il sito Maya meglio restaurato e più famoso è Campeche sicuramente quello di Chichèn Itza, patrimonio mondiale dell’Unesco, con la gigantesca struttura dal suggestivo nome “el castillo” che domina una superficie ricca di reperti archeologici di circa 4 chilometri quadrati.
Hotel Grand Bahia Principe, Tulum
Playa del Carmen
Casa Caleta, Puerto Vallarta
Altre meraviglie da vedere sono a Celestun, un tranquillo paesino di mare caratterizzato da due antichi fari sulla spiaggia e una miriade di conchiglie, l'affascinante foresta pietrificata e un cenote raggiungibile attraverso la galleria di mangrovie. Da qui partono piccole imbarcazioni private per avvistare i fenicotteri rosa nella laguna antistante. Chiapas è un paradiso sub-tropicale caratterizzato da giungle e foreste pluviali e uno degli ultimi posti sul pianeta dove ci sono ancora tesori da scoprire dato che non tutte le rovine del popolo Maya sono state trovate e ogni anno molti esploratori vi cercano fortuna. Oltre alle rovine Maya, ci sono anche grandi simboli della civiltà azteca: a Teotihuacan sono ben conservati la Piramide del Sole e della Luna, la Valle dei Morti e del Quetzal. Puerto Vallarta è una città cosmopolita che si trova sulla costa occidentale del Messico indicata per chi ha poco tempo a disposizione perchè offre un ottimo assaggio della vita messicana: dalla splendida baia di Banderas Bay dove si possono avvistare balene e delfini alla vecchia
Banyan Tree Cabo Marques, Acapulco
Clavadistas, Acapulco
ph© Antonio Ljubetic | by Bracani
Teotihuacan
|
VISIO N I 21
Hotel Encanto, Acapulco
Copper Canyon, Chihuahua
Spettacolare anche il copper canyon, nel nord del chihuahua, coStituito da montagne eroSe, fiumi, gole, grotte che formano una vallata più grande del grand canyon.
città caratterizzata dall'architettura tradizionale con ristoranti sia alla mano che alla moda, negozi d’arte, d’abbigliamento e di prodotti tipici. Un altro dei posti da vedere, reso famoso dall'omonimo film di Gabriele Salvatores, è Puerto Escondido nello stato dell'Oaxaca, che conserva un'atmosfera rilassante ed è ancora abbastanza economico. Il punto più adatto per praticare surf è Playa Zicatela sulla costa del Pacifico con altissime onde. La città più famosa della costa ovest è senza dubbio Acapulco: durante la dominazione spagnola era la principale via commerciale tra Città del Messico e il Pacifico e divenne negli anni '50, grazie alla costruzione dell'aeroporto internazionale e all'ambientazione di alcuni film hollywoodiani, un esclusivo ritrovo balneare del jet-set internazionale. Resort e alberghi di lusso non mancano come l'Encanto nel punto più alto di Brisas Marqués con viste fino a 270° verso l'Oceano Pacifico e su tutta la baia e vicino al campo da golf Tres Vidas. Le camere hanno la docking station per iPod con possibilità di terrazza con piscina privata. Arroccato su una scogliera che si affaccia sull'Oceano Pacifico, il Banyan Tree Cabo Marques vanta un centro benessere completo per qualsiasi trattamento del corpo, ville a tutta vetrata con piscina privata, cucina latina o thailandese. Assolutamente da non perdere lo spettacolo dei clavadistas, i tuffatori di La Quebrada che si lanciano da un'altezza tra i 15 e i 35 metri nell'insenatura sottostante. Note in inglese come “Horsetail Falls” o in spagnolo “La Cola de Caballo” le cascate a coda di cavallo si trovano a Monterrey e propongono per i più temerari il bungee jumping. Spettacolare anche il Copper Canyon, nel nord del Chihuahua, costituito da montagne erose, fiumi, gole, grotte che formano una vallata più grande del Grand Canyon. Se il richiamo della metropoli è irresistibile per gli europei abituati a vivere nei centri urbani si può infine fare un salto a Città del Messico a ben 2.300 metri di altezza e camminare in carenza d'ossigeno tra le vie piene di traffico, smog e oltre 20 milioni di abitanti. l
Acapulco
Puerto Vallarta
Grand Velas resort, Puerto Vallarta
|
22 A R T E E C ON TROPARTE
|
ARTE E CONTROPART E 23
Lo Schiaccianoci
Di Annalisa Fortin
del Ballet du Grand théâtre de Genève
Lo Schiaccianoci del Ballet du Grand théâtre de Genève
Sulla scia del lavoro di rilettura in chiave contemporanea dei grandi classici dell’Ottocento e del primo Novecento, il Ballet du Grand Théâtre de Genève è tornato al Teatro Comunale di Vicenza presentando Lo Schiaccianoci. Si tratta della seconda volta che la compagnia svizzera, da tempo sotto la direzione di Philippe Cohen, affronta una nuova versione del classico; la prima fu qualche anno fa con la sublime coreografia dell’ex direttore dell’Operà di Parigi, Benjamin Millepied. Nelle rivisitazioni del repertorio classico Cohen si affida, infatti, ogni volta a coreografi dai più diversi stili e formazioni; per questo remake la scelta è caduta sul trentaduenne fiammingo Jeroen Verbruggen. La carriera di questo giovane coreografo spazia da incontri iconoclastici, come quello con l’artista Jan Fabre, ad altri più neoclassici come con i Ballets de Monte Carlo, dove ha danzato per oltre dieci anni e iniziato a realizzare le prime coreografie. Ne è scaturito uno stile molto dinamico, alimentato da una vivacissima fantasia, che riveste ancora di enorme importanza le linee disegnate dai danzatori e la precisione tecnica, al pari del balletto classico. La compagnia svizzera, infatti, in questa versione dello Schiaccianoci, è chiamata a cimentarsi in développé e penché (elevazioni verticali di gambe) ai limiti dell’umano e la rapidità dei movimenti, anch’essa
La ricercatezza coreografica, L’integrità musicaLe, La cura dei vestiti spettacoLari e La scenografia così embLematica, hanno reso omaggio a questo capoLavoro di cajkovskij.
straordinaria, non ha pregiudicato in alcun modo la precisione assoluta di esecuzione. La storia si sviluppa in un fantastico mondo barocco, concretizzato da una scenografia sontuosa, moderna e accattivante, e da costumi inediti e sfavillanti, firmati dagli stilisti della famosa maison francese On Aura Tout Vu, Livia Stoianova e Yassen Samouilov, consacrati alla fama dalla collaborazione con l’estrosa popstar Lady Gaga. La ricercatezza coreografica, l’integrità musicale, la cura dei vestiti spettacolari e la scenografia così emblematica, hanno reso omaggio a questo capolavoro di Cajkovskij, nelle medesime misure della coreografia di repertorio. Non sono mancati emozionanti passi a due, colmi di gioia e scintillio, catturando il pubblico con voli pindarici di una minuta Marie tra le braccia di un gigantesco Schiaccianoci trasformato in Principe; bellissime le fate che danzavano in punta di piedi e i personaggi immaginari, fantastici soprattutto nella loro interpretazione.
Annalisa Fortin, insegnante di danza e coreografa, ogni mese vi aiuta a capire a quali spettacoli concedere il lusso della vostra presenza.
In questa formidabile esaltazione della bellezza, in tutti i sensi, il balletto perde la sua atmosfera tipicamente natalizia, divenendo un viaggio onirico della giovane protagonista, pronta al passaggio all’età adulta. Con un linguaggio coreografico molto personale Verbruggen quindi fornisce una rilettura de Lo Schiaccianoci di Petipa-Caikovskij, che consente un tuffo nell’immaginario fiabesco, tenero e gioioso non lontano dal tema che sottende questo balletto, la cui bellezza risiede proprio nel suo essere una favola danzata. Anche la versione portata in scena in maniera eccelsa dai 24 danzatori ginevrini, con un tour de force incalzante e inebriante al tempo stesso, ricorda infatti un magico sogno che può portare anche gli adulti, che un poco restano sempre bambini, a sconfiggere le paure dell’infanzia e a vagare liberi in un mondo senza timori. Al contrario della tradizionale versione, sarà Marie a dover rompere, dentro se stessa, la dura corazza protettiva che le costringe cuore e anima, lasciandosi così finalmente andare all’amore e alla vita. è lei stessa insomma lo schiaccianoci della storia. Bravissimo Verbruggen a rendere in chiave così moderna una favola così antica, del tutto rinnovata, esaltandone il virtuosismo musicale. La platea ha ringraziato la compagnia svizzera con applausi a scena aperta e con un lungo commiato, facendo sentire l’entusiasmo e la gratitudine per aver goduto in maniera così sublime di un sogno lungo due ore, ma veloce come tutto ciò che riempie di piacere e lascia colmi di pura bellezza. Il Ballet du Grand Théâtre de Genève, avvalendosi appunto della collaborazione di coreografi straordinari, regala sempre balletti meravigliosi.
Ph © GTG/Gregory Batardon
Auguro quindi a tutti di riuscire a vedere almeno uno spettacolo di questa formidabile compagnia e aggiungo anche l’augurio di trovare il proprio schiaccianoci interiore, che consenta di rompere schemi mentali, di superare limiti e consuetudini che spesso vincolano, opprimendoci, per ritrovare invece nuova linfa vitale nell’unica vera fonte inesauribile: noi stessi.
Ph © GTG/Gregory Batardon
phŠ Riccardo Callegari
|
A TU PER T U 27
“DoconCiacoe”...
Mattia D’agostini! Forse perché rappresenta il tipico ragazzo della porta accanto, forse perché si è presentato al grande pubblico televisivo così com’è senza filtri e forse perché rappresenta la possibilità di affermazione che si vorrebbe avere, ma che a volte non si ha il coraggio di tentare; molteplici possono essere i motivi per cui Mattia D’Agostini, a soli ventidue anni, ha conquistato gli spettatori del più famoso talent show di cucina. Una cosa però è certa, ovvero che Mattia ha sedotto la giuria perché, senza troppe astuzie e nemmeno una gran preparazione alle spalle, i suoi piatti erano buoni, punto e basta. Noi possiamo dirvi che è davvero un ragazzo in gamba e nella sua genuinità e trasparenza, oltre che nella sua grande ironia, stanno le doti di un talento che auspichiamo trovi la sua affermazione e al quale speriamo di portare una grandissima fortuna. Sicuri di incontrare il favore della maggioranza facciamo il tifo per lui, se non più per MasterChef, per un successo in campo culinario che sia al pari delle emozioni e della simpatia che ci ha regalato seguendolo puntata dopo puntata. Mattia, reduce da un vortice di notorietà che lo ha investito senza troppo preavviso, si è seduto con noi al salotto del Golf Club la Montecchia e ci ha raccontato la sua visione di MasterChef; così, da un’idea per un ristorante lanciata niente meno che da Bastianich, noi “do ciacoe” con Mattia ce le siamo fatte davvero. Per i lettori di V pocket abbiamo fatto però di più: lo abbiamo portato nel suo habitat migliore, ovvero in cucina, e lo abbiamo intervistato anche mentre era alle prese con i fornelli, sempre e irrinunciabilmente tra un sorriso e un altro.
Di Annalisa Fortin
|
Sei passato da cameriere a concorrente di MasterChef, ma il Mattia cameriere già cucinava o la passione è nata proprio durante la tua esperienza lavorativa? La passione mi era venuta in realtà a 1415 anni, poi ho dovuto fare il cameriere per motivi economici, ma l’amore per la cucina c’era ancora prima di lavorare. Di sicuro devo anche a Fabio Dalla Mora, chef per cui lavoravo in sala, la crescita di questa passione. Si è trattata quindi di un’attitudine nata per diletto, non da studi o scuole settoriali? Si è trattato proprio di un mio diletto personale anche perché io con studi e libri non vado molto d’accordo, ma vado invece d’accordo con i fornelli, per cui ho sempre e solo cucinato per piacere quando potevo, a casa, magari la domenica per i parenti e gli amici. E come sei arrivato a MasterChef? Anche questo è successo tutto in maniera molto casuale, quasi per gioco, sinceramente non credevo nemmeno di arrivare fino a dove sono arrivato. Con un mio amico ci trovavamo sempre a guardare MasterChef il giovedì sera, poi ho visto la notizia del casting, mi sono iscritto e senza rendermene troppo conto ho superato tutti i provini, fino ad essere scelto.
Mattia D'Agostini a MasterChef - masterchef.sky.it
28 A T U P E R T U
Barbieri, Bastianich, Cracco e Cannavacciuolo, che rapporto avevi con loro, quale giudice temevi di più e con quale invece avvertivi più empatia, feeling? Più feeling sicuramente lo avevo con Cracco, forse perché è veneto e anche un “bambinone cresciuto”, se così possiamo dire, così io che ero tra i più giovani mi trovavo in sintonia con lui. Quello che temevo di più era sempre Cracco, proprio perché ci tenevo maggiormente al suo giudizio. Anche con gli altri giudici però ho avuto un buon rapporto, di tutti ho un bel ricordo.
La passione mi era venuta in reaLtà a 14-15 anni, poi ho dovuto fare iL cameriere per motivi economici, ma L’amore per La cucina c’era ancora prima di Lavorare.
|
Mattia D'Agostini a MasterChef
30 A T U P E R T U
masterchef.sky.it
Eliminato dalla competizione ma non ancora fuori gioco e lo dimostra il fatto che tu sia oggi acclamato e sostenuto da molti e che tu sia ancora in gara con “Master of Pasta”. Spiegaci in cosa consiste questo concorso (e come possiamo sostenerti) e quali altri proposte hai ricevuto o quali progetti hai? “Master of Pasta” è la prima competizione dedicata al piatto più amato dagli italiani e mi permetterebbe di accedere gratuitamente ad un prestigioso e molto costoso corso di cucina, che io non potrei mai permettermi, precisamente all’ALMA che è la scuola di Gualtiero Marchesi. Per sostenermi basta votare la mia ricetta sul sito www.masterofpasta.it (E noi vi raccomandiamo di farlo e presto perché scade il 9 marzo!!!) invece me la godevo il più possibile quest’avventura; anche la sera, Riguardo alle proposte lavorative, io confido in una uscivo con Lorenzo e facevamo un po’ di bagordi, la maggior parte persona (che non è Bastianich), speriamo bene. invece stava in stanza a ripassare. Se E il ristorante “Do Ciacoe” “Master of Pasta” è la PriMa dall'equazione MasterChef avessi dovuto proposto da Bastianich per te coMPetizione dedicata e Lorenzo si fa?? al Piatto Più aMato dagli italiani togliere il fattore divertimento, questa avventura non l'avrei mai affrontata. Beh, da parte mia e di Lorenzo e Mi PerMetterebbe di accedere gratuitaMente ad un Prestigioso Con i concorrenti come ti sei trovato la disponibilità c’è, ma bisogna e Molto costoso corso di cucina, e con qualcuno hai stretto rapporti di vedere se poi Bastianich Per sostenerMi basta votare amicizia? sostiene economicamente l’idea la Mia ricetta sul sito www.MasterofPasta.it In generale bene, c’è chi si dava meno e che ha lanciato, altrimenti è chi più da fare, come in tutti gli ambiti impensabile. del resto ed io mi trovavo bene con chi, come me, si rimboccava Cosa accadeva dietro le quinte tra una ripresa e le maniche quando era ora di faticare. Con alcuni è nata anche l’altra, cosa facevi? un’amicizia, con Lorenzo in particolare, che durerà nel tempo Non c’era molto tempo da perdere. I tempi televisivi spero e magari vedremo se sfocerà anche in un rapporto lavorativo, sono lunghi ma impegnativi, certo è che mentre alcuni ma è presto ancora per dirlo. concorrenti sfruttavano ogni momento per studiare, io
|
32 A T U P E R T U
ph© Riccardo Callegari
Sicuramente maSterchef è Stata un’eSperienza meraviglioSa che mi ha arricchito molto Sia in termini culinari ma anche in termini perSonali, facendomi creScere in entrambi gli aSpetti.
Qual è stato il tuo piatto forte cucinato in puntata? Il piatto forte è stato sicuramente “l’aragosta adagiata sull’orto” (ricetta segreta ovviamente!). Il momento più emozionante in trasmissione? Sicuramente e senza ombra di dubbio l’incontro con Valentino Rossi, stavo letteralmente per svenire. Un sogno! Chi ti piacerebbe avere a cena come tuo ospite per il quale cucinare e con cui conversare (dopo Valentino Rossi ovviamente)? Anche qui non ho dubbi: Luciano Ligabue, un artista che adoro. Seguivi delle ricette base schematizzate e memorizzate o andavi proprio di pura fantasia ed estro? Andavo completamente a fantasia, improvvisazione pura,
anche perché non si sapeva mai cosa c’era a disposizione e cosa era richiesto. Io poi avevo scelto di vivere tutto molto istintivamente, ricette comprese. Eri pronto per un avvenimento così veloce e di questa portata? No, magari non ero pronto, perché è avvenuto tutto molto in fretta, ma mi è piaciuto molto: è stato un cambiamento repentino e da una vita normalissima che avevo ora è tutto diverso, ma non mi spaventa. Voglio cimentarmi in tutto quello che richiede ora l’aver vissuto una così bella avventura. Cosa ti ha lasciato MasterChef e potendo rivivere, rifaresti tutto così come hai fatto o qualcosa lo affronteresti in maniera diversa? Sicuramente MasterChef è stata un’esperienza meravigliosa che mi ha arricchito molto sia in termini culinari ma anche in termini personali, facendomi crescere in entrambi gli aspetti. Di come è andata, di come l’ho vissuta e di quanto ho dato sono davvero soddisfatto, è andata benissimo così. Il tuo sogno culinario?? Beh prima di potermi permettere di sognare devo e voglio fare molta esperienza, almeno sei o sette anni in una cucina importante, che mi insegni davvero qualcosa. Poi magari potrò realizzare il sogno di aprire un ristorante tutto mio, ma ancora è lontano per me questo traguardo, anche se ora posso sperarci. l
|
A TU PER T U 33
La ricetta veploerceV pocket di Mattia Risotto mantecato alla Ricotta e listaRelle di ‘nduia. Ingredienti per 4 persone Per il brodo vegetale: 1 cipolla, 1 pomodoro, 1 carota, 1 gambo di sedano. Per la mantecatura: 100 gr di ricotta, una noce di burro, parmigiano. Vino bianco (q.b.) Condimento e guarnizione: ‘nduia, sale, pepe, olio (q.b.). PreParazIone Preparare il brodo vegetale portando ad ebollizione gli ingredienti. Tostare il riso, sfumandolo con del vino bianco. Farlo cuocere con il brodo vegetale. a cottura raggiunta, togliere dal fuoco, salare, mantecare con ricotta, burro e parmigiano. Una volta impiattato disporre le listarelle di ‘nduia a piacere.
|
34 M O N D O
A vol te la v v i ta a p r un piz e zico d sa con i sale ...una ... f e tta di e una limon dose di teq e uila! Di A
nnali
sa F
ortin L’ a r t e del bere miscelato è un trend in continua crescita. I baristi ora si chiamano bartender e di giorno in giorno stanno diventando nuove star mediatiche, mentre la preparazione dei cocktail diventa sempre più innovativa, tra inediti abbinamenti, ingredienti e tecniche. Cresce inoltre la sinergia tra chef e barman illuminati, che propongono menù degustazione abbinati a capolavori di mixologia, sdoganata come vera e propria scienza. È decisamente interessante analizzare i dati relativi ai cocktail più cliccati in questi ultimi anni, una classifica piuttosto reazionaria che vede in cima veri e propri classici. Non c’è da stupirsi, visto che l’equivalente culinario ha in pole position ricette super tradizionali come pollo, polpettone o lasagne. Niente Cosmopolitan, Manhatthan o Negroni: a quanto pare la vera tendenza è la nostalgia di drink old fashioned e la più ricercata è una ricetta che risale agli anni ’30. Non ne siete convinti? Provate ad assaggiare un Margarita perfetto: si tratta del più famoso (e più cliccato) cocktail a base di tequila, che appartiene alla famiglia dei sour, formati da una base di distillato, succo di limone o lime e dolcificante.
L'etimologia del termine cocktail non è chiara, diverse sono le ipotesi sulla sua origine: potrebbe derivare dai termini inglesi cock (gallo) e tail (coda), forse per il fatto che verso il 1400 nelle campagne inglesi si beveva una bevanda variopinta ispirata ai colori della coda del gallo da combattimento; oppure dalla leggenda che narra di una nave di ricchi inglesi che, approdando in Sud America, festeggiavano bevendo liquori europei e succhi tropicali mescolati con una colorata piuma di gallo; nel 1600-1700 i marinai inglesi approdavano in Messico, dove veniva loro servita una bibita mista con all'interno una radice o erba che i locali
in lingua spagnola chiamavano "coda da gallo"; oppure semplicemente potrebbe derivare da una leggenda medioevale per la quale l'inizio della giornata era segnato dal canto del gallo, mentre la fine da una bevanda alcolica, così la fine della giornata venne chiamata "cock-tail", nonché coda di gallo. Oggi possiamo affermare che il cocktail è una bevanda fortemente alcolica nella quale sono mescolati, secondo svariate ricette, essenze, amari, sciroppi di frutta e che in base a quanti se ne bevono, si troverà o meno la strada di casa!
|
36 M O N D O
La buona preparazione di un cocktail, come per qualsiasi ricetta di cucina, è determinata da una serie di fattori: la variabile principale è costituita dagli ingredienti e la loro quantità, quindi le tecniche e gli strumenti di miscelazione ed infine la presentazione, senza tralasciare l’esperienza e la capacità del barman. Gli ingredienti sono suddivisibili in tre categorie principali, ossia basi, coloranti ed aromatizzanti.
base
torno lemento in e l' è e s a il cocLa b ostituisce c i s le a u i un al q si tratta d to li o s i d , strutktail co c h e d à n ia b to a ll disti . vodka, vanda (es e b a ll a tura uila). ey, gin, teq rum, whisk
colorante
aromatizzante
te, at i z z a n o L’ a r o m da liquori costituito il rricchisce ento che a m o le d e n l' a è d , , tativo creme ttivo e gus a lf o o li g venta gusto. profumo e
re e la ora il colo li ig m e t un soft an Il color evanda; è b a ll e d zza frutta. piacevole a, sciroppi, ic n to , la o ec drink com
In base alle tecniche di miscelazione si distinguono i cocktail Shakerati, i Mescolati, i Pestati, i Build e i Frozen. Anche la Decorazione è importante perché serve per migliorare l'impatto estetico della bevanda; alcune volte può anche variarne l'aroma, come ad esempio le "crustas", ossia zucchero o sale passati sul bordo del bicchiere inumidito. Solitamente si utilizza frutta (bucce o spicchi di agrumi, ciliege sotto spirito, olive) o aromi (zucchero, sale, cacao, noce moscata). I cocktail possono essere classificati anche in base al momento del consumo, e poiché solitamente si assumono nella seconda parte della giornata, il momento di consumo è distinto sulla base della cena. I Pre dinner vengono serviti come aperitivi, dal latino aperire (aprire). Molti sono caratterizzati infatti dalla proprietà di stimolare la salivazione e, di riflesso, l'appetito. Salvo eccezioni, sono caratterizzati dalla prevalenza di aromi amareggianti. Gli After dinner, serviti dopo cena, possono essere digestivi oppure sostituire o accompagnare un dessert. Sono caratterizzati dalla presenza di liquori e creme, una composizione olfattiva e gustativa complessa, abbinati spesso ad una componente alcolica decisa. Con il termine Any time invece vengono identificati molti cocktail, variegati ma accomunati da sapori spesso freschi e dissetanti, oppure dolci, che vanno bene per qualsiasi ora del giorno e della notte!
|
onal Internatie rs Bartend io n Associat
38 M O N D O
AMerICAnO
BlOOdy MAry GIn tOnIC
AlexAnder
Bartenders ternational In ente , A L’IB ismo altam , è un organ n men io ar at b ci i o i tt ss A o capo tu n n fa i cu a aprese una qualificato al 1961 intr d ià G . o d e un elenco del mon rtò a stilar o p la e e ch più famosi ricerca dei cocktail le oi u N . rm o d fo delle el mon gni parte d o le in n e co at , d to collau assun un piccolo ri lo so o m ia facc sizioni. prime 10 po
BAnAnA dAIquIrI
Iniziando in ordine alfabetico troviamo l'AlexAnder, i cui ingredienti base sono rum scuro, cacao e panna: si tratta di un cocktail più che altro femminile e prende il nome dalla famiglia che l'ha ideato. Segue l'AmericAno, un cocktail pre dinner internazionale realizzato con Martini rosso, Bitter Campari e soda. Il successivo BAnAnA dAiquiri è anch’esso un cocktail internazionale ma realizzato con banana fresca, succo di limone o lime, crema di banana e rum bianco. Il Bloody mAry, nato al Harry's Bar di New York, è fatto con vodka, succo di pomodoro, tabasco e salsa Worcester. Leggenda vuole che sia il cocktail ideale per smaltire i postumi di una notte brava, mentre il BlAck russiAn è realizzato sempre con vodka ma con l’aggiunta di liquore al caffè. Secondo un detto russo, quindi, questi due cocktail sono a favore delle donne poiché sostiene che “non esistono donne brutte, dipende solo da quanta vodka bevi!”. Proseguendo abbiamo il cuBA liBre, a base di rum bianco e cola: rappresenta l’emblema della Coca Cola che sbarca nella città dell'Avana e che ha dato origine a un mix tra i più dolci e conosciuti, tanto da diventare uno dei long drink più amati di sempre. Ovviamente ci sono poi il GIN TONIC, un long drink a base di gin ed acqua tonica, perfetto anche come aperitivo e il MOJITO che conosciamo tutti, di orgine cubana, uno dei cocktail più freschi e famosi al mondo. Il rum bianco e la menta, assieme allo zucchero di canna, danno vita ad uno dei cocktail pestati più richiesti (a Padova da provare assolutamente quello fatto da Gianmarco Pepato, cercatelo e provatelo! @biggimmi). L’origine del nome “mojito” rimanderebbe al “mojo”, un condimento tipico della cucina cubana e termine che in lingua voodo significa “incantesimo” (forse quello che cerchiamo ogni volta che ne sorseggiamo uno!)
MOjItO
CuBA lIBre
BlACk russIAn
|
40 M O N D O
tequila SunriSe
Sex on the Beach
Gli ultimi due sono: il Sex on the Beach e il tequila SunriSe, realizzato con tequila, succo d'arancia e sciroppo di granatina. Precisamente Il Sex on the beach nasce intorno agli anni 70 ed è curioso pensare come in realtà questo non sia il nome originario. Il termine “sex” non veniva accettato, poiché ritenuto sconveniente in alcuni locali statunitensi. Così quello che oggi chiamiamo “sex on the beach”, anni fa prendeva il nome di “fun on the beach” o “peach on the beach”.
Ma ci sono altri cocktail famosi, complice anche una certa notorietà dettata da star di Hollywood dal fascino intramontabile, dal Vodka Martini di James Bond al Cosmopolitan di Carrie Bradshaw... vediamo quali.
White Russian Spesso servito come dessert, il White ruSSian mescola vodka, liquore al caffè (come il Black visto sopra) e panna: la gradazione alcolica è molto alta e non è sicuramente un cocktail per tutti. è diventato famoso soprattutto per essere il drink preferito dal protagonista del film "Il grande Lebowsky".
Servito solitamente come pre dinner, invece il Manhattan è uno dei cocktail a base di whisky più ricercati. Il tocco di classe? La ciliegia al maraschino come guarnizione.
Non si può non citare il Bellini, un elegante Flûte con prosecco e polpa di pesca bianca accompagna i brunch più raffinati nella serie tv Gossip Girl: insomma un long drink fruttato, discreto, che strizza un occhio alla linea! Particolarmente famoso quello dell’Harry’s Bar di Venezia (da provare!).
bellini
Come si può non parlare del coSMopolitan! Carrie Bradshaw e le protagoniste di Sex and the City non potevano farne a meno: dopo una giornata stressante di lavoro e ricca di impegni vodka e succo di mirtillo erano (e lo sono ancora) obbligatori!
C’è un cocktail proprio da duri, tanto che John Ham, il bel tenebroso Don Draper di Mad Men ne diventa addirittura dipendente: è l’old FaShioned. Difficile da preparare, per impavidi che non temono i sapori forti e la corposità dei migliori whisky, in puro stile Fifties.
Rimane il mitico Vodka Martini "Agitato, non mescolato" come diceva James Bond e ancora oggi è un cocktail attualissimo, un after dinner deciso, dal sapore unico!
|
E relativamente all’Italia? Tra i cinque cocktail più bevuti in Italia si classificano
MOND O 41
il Cuba libRe, il MOjitO, il sex On the beaCh, il MaRtini dRy, il piña COlada.
Non conoscono stagione e nonostante abbiano spopolato nel secolo scorso, continuano ad essere tra i più in voga del momento. Sarà per il sapore del rum, preferito sia nella versione bianca che scura o per il sapore inconfondibile del gin. Sarà per l’irrinunciabile amore per i sapori dolci mischiati con il retrogusto della vodka. Sarà perché restano unici nel loro mix, ma gli italiani non intendono rinunciarvi. A questi non possono non essere accostati il NegroNi, lo Sbagliato, l’americaNo e il nostro fantastico Spritz. Il Negroni è un pre-dinner cocktail alcolico dal tipico colore arancione scuro, a base di vermut rosso, bitter Campari e gin. È un cocktail riconosciuto ufficialmente dall'IBA e viene rigorosamente servito senza cannuccia per evitare di inalare i gas alcolici dei distillati utilizzati. Lo Sbagliato è la versione in cui il gin viene sostituito da spumante Brut. La composizione dello Spritz invece è… machevelodicoafare!!!!!? Insomma, ognuno scelga il suo drink, perché quello che piace sarà sicuramente il cocktail perfetto da bere… per dimenticare se succede qualcosa di brutto, per festeggiare se succede qualcosa di bello e se non succede niente… per far succedere qualcosa! l
Manhattan
Old FashiOned
COsMOpOlitan
VOdka MaRtini
stellaegitto Ph. Š Ludovica Arcero
|
COPERTIN A 43
GIOVANE EMERGENTE CHE HA FATTO PERDERE LA TESTA A GIOVANNI VERNIA NEL FILM "TI STIMO FRATELLO". IN TEATRO LA SUA CARRIERA INIZIA FIN DAL 2004 E DI RECENTE L'HA VISTA A FIANCO DI GIANMARCO TOGNAZZI. IN TV, TRA LE ALTRE, ENTRA NELLA SERIE "QUESTO NOSTRO AMORE" E NELLA NUOVA FICTION "ROMANZO SICILIANO". AL CINEMA ASSUME IL RUOLO DI UNA DELLE DUE PROTAGONISTE FEMMINILI DEL NUOVO FILM DI PIF "IN GUERRA PER AMORE".
|
44 C O P E R T IN A
Raccontaci qualcosa della tua infanzia e dei tuoi affetti... Quale delle esperienze lavorative ti ha dato di più? Nasco in una famiglia bellissima. Con una super mamma che Ogni esperienza lavorativa è magica nella sua eccezionalità. Non ha dovuto presto imparare a fare anche da padre e ci è riuscita saprei dire per questo motivo quale delle tante mi ha lasciato di a pieno. Con dei fratelli diversi, molto diversi ma molto sinceri. più. Prendere parte a questo film è stato molto emozionante e Con una nonna che mi preparava la "frittatina" più buona ci sono arrivata con la sensibilità e la professionalità acquisita che abbia mai mangiato e che mi realizzava a mano i vestiti di e affinata con le esperienze precedenti. Vengo dal teatro e da carnevale più belli in base al personaggio dell'anno. Un'infanzia una formazione Accademica. Lavorare alla costruzione di trascorsa al mare delle Isole Eolie, tra profumi di pesce e di uno spettacolo e vederlo piano piano prendere forma è anche pomodoro e basilico, un'infanzia di compleanni festeggiati e lì un qualcosa che ti riempie il cuore giorno dopo giorno. Ho tanti regali sotto l’albero di Natale. avuto la fortuna di lavorare con diversi registi che mi hanno I tuoi ultimi progetti lavorativi? accompagnata in questo percorso insegnandomi quello che ho Ho da poco terminato le riprese del nuovo film di Pif che si imparato del mestiere. Un mestiere in cui non si finisce mai di intitolerà "In guerra per amore". Sono stati un'esperienza e un imparare. Un mestiere di mattoncini in cui ogni esperienza è set meravigliosi. Un ruolo intenso e bellissimo da interpretare colonna portante del muro che si sta costruendo. guidata dal tocco magico di un Quale aspetto ti piace maggiormente del regista e di un autore che stimo mondo della moda? moltissimo. Sono una bilancia e come tale un'amante della La moda è Inoltre mi vedrete dai primi di bellezza. La moda è contraddizione, la moda è contraddizione, marzo nella web series "Forse estro, è rigore, è regola quanto allo stesso modo La moda è estro, son io 2" in cui interpreto Alex, è regola infranta. È geometria e colore quanto è rigore, è regoLa giovane ragazza innamorata è essenzialità e discrezione. È tutto e niente. È quanto aLLo stesso modo è regoLa e non corrisposta da Mike libertà e criteri scriteriati che prendono forma. infranta. è geometria (interpretato da Vincenzo Un sogno professionale? e coLore quanto Alfieri) durante gli anni del liceo. Sto perfezionando l'inglese perché chissà... mi è essenziaLità piacerebbe lavorare in progetti internazionali.
e discrezione.
Ph. © Elena Ovecina
|
46 C O P E R T IN A
C'è un episodio che ti ha cambiato la vita? Un episodio che mi ha cambiato la vita è stato di certo avere superato le selezioni all'Accademia Nazionale d'arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma. Avevo 18 anni e volevo fortissimamente studiare per crearmi le competenze per fare questo mestiere. Studiare in Accademia come attrice ha comportato il mio trasferimento dalla Sicilia, dove ero nata e cresciuta fino a quel momento, a Roma, dove gradualmente è avvenuta una presa di coscienza e consapevolezza di che temperature e ritmi avrei voluto avesse la mia vita. E così è stato. Quando hai capito di aver trovato quello che cercavi? Ho capito di avere trovato quello che cercavo quando tornavo a casa felice della giornata di lavoro o di prove trascorsa. Quando dopo la dedizione allo studio sono arrivate le prime conferme nel lavoro. Quando non vedo l'ora di svegliarmi la mattina curiosa di che cosa può regalarmi quella nuova giornata appena cominciata. Quando vado a dormire serena e felice della scelta che ho fatto, felice di vivere nella città dove vivo e che amo, e felice di vedermi attorno tante persone che mi vogliono bene e che credono in me. Che rapporti hai con ex colleghe di lavoro? Ogni set come ogni compagnia sono dei microcosmi. Delle micro famiglie che senti da subito, quando le cose funzionano, appartenerti. Tra tutti i difetti che ho, non ho quello della competizione. Adoro lavorare con colleghe donne e confrontarmi a tutto tondo. Così è sempre stato. E come nelle migliori famiglie delle volte è successo che colleghe con cui ho lavorato siano diventate ad oggi le mie amiche più care, e che altre, o altri, siano rimasti solamente degli incroci e non siano diventati degli incontri. Come reagisci alle critiche? Se le critiche sono costruttive, tese perciò al miglioramento, accetto con gratitudine. Sono la prima ad invitare amici alle generali degli spettacoli e chiedere "amici, cosa non va?" prima di chiedere che cosa gli fosse piaciuto. Se sono solo esalazioni di fiato inutile o pettegolezzi le ignoro. Un pregio che ti riconosci? La generosità. Mi ritengo una persona generosa nello spirito con cui amo condividere quello che ho, quello che ho imparato e quello che vorrei imparare.
Ph. © Giovanna Mangiù
What a wonderful world
Benessere e Day Spa PISCINE tErmalI aPErtE tuttI I gIorNI Dalle 9.30 a Mezzanotte
Il sabato e la domenica dalle 18 alle 20 il nuovo aperitivo shabby chic nella Veranda della piscina delle terme Preistoriche
Montegrotto terMe (PD) Via Castello, 5 • Info e prenotazioni: 049 79 34 77 termepreistoriche@termepreistoriche.it • www.termepreistoriche.it
Ph. Š Elena Ovecina
Lasciamoci con una massima di charLie chapLin che ho fatto tanto mia: "nessun arcobaLeno se guardi in basso".
Una debolezza da confessare? Le patatine fritte. Sul serio: riesco difficilmente a perdonare. Che rapporto hai con il tuo corpo? Credo di avere un rapporto col mio corpo sereno: mi piaccio abbastanza e mi tengo in allenamento. Cammino, pratico yoga e cerco di mangiare sano. Sei molto attiva nei social? Ho un profilo Facebook e uno Instagram, che seguo personalmente a seconda degli impegni. Mi piace condividere ma senza esagerare. Mi piace e credo di essere piuttosto discreta. Su Instagram oltretutto posto spesso fotografie che scatto con la mia amata reflex, mia grande passione e compagna di viaggi. Svelaci qualche dettaglio della tua vita sentimentale... Sulla mia vita sentimentale preferirei mantenere riservatezza. Come ti vedi tra dieci anni? Tra 10 anni mi vedo. E non mi sembra poco vista la condizione in cui versa il nostro paese. Mi vedo ancora integra nella mia passione e nel poter scegliere di fare cosa mi piace e non fare ciò che non mi piace, anche a discapito di soldi facili e popolarità. Lasciamoci con una tua massima... Lasciamoci con una massima di Charlie Chaplin che ho fatto tanto mia: "Nessun arcobaleno se guardi in basso". E grazie per l'attenzione e la curiosità. l
ideale connubio fra eleganza, dinamismo e comodità. i nuovi yachts sono sempre più protesi al futuro sia dal punto di vista ingegneristico che stilistico. materiali prestigiosi, massimo livello di comfort, equipaggiamenti personalizzabili ed optional esclusivi. la sportività e il fascino sposano le onde per vivere al meglio il mare in coupé. di pierpaolo magagna
i l
m a r e
in coupé
|
54 O N D E
RIVA
63' Vertigo Eleganza, armonia, stile. Questi i tre aggettivi che descrivono al meglio 63’ Vertigo di Riva. Ancora una volta, Riva e Officina Italiana Design, hanno raccolto la sfida di re-interpretare l’“open” creando un modello al confine con il concetto di “coupé”. Il risultato è un’imbarcazione dallo stile inconfondibile, come tutti i prodotti del cantiere, ma che si presenta innovativa e diversa dai modelli che l’hanno preceduta. Squisita sintesi di eleganza e design, il 63’ Vertigo è caratterizzato da linee aristocratiche che lasciano tuttavia trapelare il suo carattere “tutto pepe”. Il profilo armonioso e slanciato della barca viene sottolineato dal design del roll bar, che permette di ricreare uno spazioso open space nella parte posteriore del pozzetto, accentuandone il carattere grintoso.
Lunghezza 19,57 m Larghezza 4,8 m Motorizzazione MAN V12-1400 Velocità 40 nodi
|
56 O N D E
arcadia SHERPA
Uno yacht dal design rivolto al futuro, da 16,80 mt con una larghezza estremamente rilevante di 5,60 mt. Una dimensione compatta in grado di confermare tutti i fattori chiave degli yacht di dimensioni superiori presenti nella gamma Arcadia. Nella progettazione uno degli obiettivi principali è stato il raggiungimento della massima flessibilità. Il cantiere propone una serie di configurazioni a seconda dell'utilizzo, quali day cruiser, shadow boat, support vessel per ville sul mare o mega yachts, mini yacht, day boat, fisherman, etc. Offre due diverse opzioni di sovrastrutture. Open deck and Salon deck. Offre inoltre molte opzioni di layout: sono disponibili versioni da una, due e tre cabine. La versione ad una cabina si presenta con una suite armatore di grandi dimensioni, comprendente una zona salotto/lounge modulabile grazie a pannelli scorrevoli che ne permettono la separazione in differenti aree. è inoltre dotata di walking closet che dà accesso al bagno a tutto baglio. La versione a due cabine, oltre alla suite armatore di grandi dimensioni e dotata di walking closet che dà accesso al bagno a Lunghezza 16,81 m tutto baglio, offre ovunque un'altezza di 2mt, due comodi letti in piano e un pratico bagno per gli ospiti Larghezza 5,6 m dotato di doccia separata. Infine la versione a tre cabine prevede la cabina matrimoniale dell'armatore a Motorizzazione prua, dotata di ampio bagno e doccia separata. Le due cabine per gli ospiti offrono ovunque un'altezza di 1x Volvo Penta IPS 600 2mt e dispongono di un bagno in comune accessibile dal disimpegno. Sherpa offre la possibilità di avere Velocità 25 nodi 1 cabina per l'eventuale equipaggio. Arcadia presenta un nuovo concetto di sport flying-bridge "Easy to close" trasformabile in una piattaforma chiusa, completamente protetta dalle finestre laterali che possono essere sollevate fino a incontrare l'hard-top. Esattamente come accade per le auto, l'upper deck di SHERPA diventa “convertibile”. L'intera area ponte superiore, essendo dotata di aria condizionata, risulta molto più flessibile e utilizzabile con qualsiasi condizione atmosferica, in climi molto caldi o in caso di maltempo - oppure lasciata aperta - come per qualsiasi tradizionale flying-bridge. Le celle solari di ultima generazione sono integrate tra la superficie esterna e quella interna di vetrocamere all'interno delle quali sono montati i pannelli che ricoprono la maggior parte della sovrastruttura. Questo sistema avanzato ed ecologico fornisce energia sufficiente (4KW) ad alimentare molte attrezzature e sistemi di bordo - quali frigoriferi, circolazione dell'acqua, servizi igienici, luci, A/V, strumentazioni elettroniche - e a ricaricare le batterie. Ogni pannello contiene un gas speciale chiamato Krypton, che garantisce un elevato coefficiente termo-isolante, fino a 18 ° di raffreddamento termico tra la temperatura interna ed esterna, l'equivalente di un muro di mattoni di circa 20 cm.
|
58 O N D E
azimut Flybridge 66
Sono cinque i modelli che Azimut Yachts ha esposto in Germania lo scorso gennaio durante una delle fiere nautiche più importanti d’Europa: l'Azimut 66, il 77S, l’Atlantis 43, l’Azimut 50 Fly e il Magellano 43. L’Azimut 66 fa parte della Collezione Flybridge, la più classica delle collezioni Azimut, ma anche quella che, più di tutte, è stata oggetto di un profondo rinnovamento nei contenuti stilistici e tecnici, un nuovo esempio della capacità di innovazione che contraddistingue il cantiere come leader nel mondo. Il processo di rinnovamento della gamma era cominciato con l’Azimut 80 nel 2013, per continuare
con l’Azimut 50 nel 2014 e con il recentissimo Azimut 72, presentato in anteprima mondiale nel Settembre scorso. E così, alla squadra di tecnici Azimut è toccato il difficile compito di coniugare nel nuovo 20 metri tutte le innovazioni adottate nei recenti modelli del nuovo corso, processo che ha permesso così di trasformare l’Azimut 66 Fly in una vera icona rappresentativa della propria gamma. Le linee sono armoniose, disegnate da Stefano Righini, con la ormai tipica finestratura laterale a pinna di squalo, il flybridge allungato e quindi spaziosissimo e l’area di prua trasformata in una lounge esclusiva.
|
OND E 59
Lunghezza 20,80 m Larghezza 5,24 m Motorizzazione CAT C18 - 1150mHp Velocità 31 nodi
La costruzione della sovrastruttura in fibra di carbonio ha permesso un deciso alleggerimento dell’imbarcazione e un aumento dei volumi interni. Il designer Carlo Galeazzi che con l’ufficio stile del cantiere ha sviluppato gli interni, oltre alla consueta progettazione del raffinato decor ha concentrato la propria ricerca progettuale sull’ottimizzazione degli ambienti ricavando dai già ampi volumi interni extra spazi destinati allo stivaggio, per rendere l’Azimut 66 una barca ancora più comoda. l
il
mare
|
60 S I G A R I E D I S TILLATI
|
SIGARI E DISTILLAT I 61
Scandinavian Tobacco Group lancia il nuovo
Macanudo InspIrado Di Matteo Tornielli
|
62 S I G A R I E D I S TILLATI
Foglie di tabacco tapado (riparato dal sole), di tonalità colorado rosado, oleose, sono coltivate ad Olancho, nella valle San Agustin in Honduras. Queste foglie da fascia rivestono il Macanudo Inspirado, il primo nuovo brand di Macanudo sotto gli auspici del team International Hand-Made Cigar (manufatti internazionali) del gruppo Scandinavian Tobacco. Stephan Brichau, International Sales & Marketing Manager, ha lavorato a stretto contatto con Jhonys Diaz, Vicepresidente Operations di General Cigar ed il suo team di Master Blenders e Artigiani per creare la liga del Macanudo Inspirado. Più di un anno fa, il processo è iniziato con la capa di Olancho San Agustin, che cresce in condizioni climatiche ottimali per lo sviluppo di olii essenziali nella foglia. Nel corso della trasformazione, gli olii naturali contribuiscono all’unicità della tonalità di colore roseo, agli aromi terrosi di intensità medioforte.
Foglie di tabacco tapado (riparato dal sole), di tonalità colorado rosado, oleose. nel corso della trasFormazione gli olii naturali contribuiscono all’unicità della tonalità di colore roseo, agli aromi terrosi di intensità medio-Forte.
Macanudo InspIrado
|
64 S I G A R I E D I S TILLATI
Per raggiungere la particolare e complessa corposità aromatica, Stephan, Jhonys e il team di General Cigar hanno unito la fascia saporita di Olancho San Agustin ad una sottofascia di piccante seco honduregno (Jamastran) e ad un ripieno di tabacco honduregno, nicaraguense e dominicano. Il tabacco nicaraguense utilizzato per il ripieno cresce sulla fertile isola vulcanica di Ometepe che emerge dal lago Nicaragua e dà forza e toni speziati alla liga. Il Piloto Cubano dominicano dà al sigaro un gusto dolce, persistente fino all’ultimo puff. Il risultato è blend che offre un’esperienza unica che si sviluppa e celebra le impronte dei tabacchi utilizzati.
Il lancio è previsto per il mese di giugno in Danimarca, Germania, Canada e Spagna - altri mercati internazionali seguiranno nel mese di settembre - Macanudo Inspirado debutterà con quattro vitolas:
Minutos (4⅜x42)
Petit Piramide (4½x50)
Robusto (5x50)
Gigante (6x60)
scatola da 20
scatola da 20
scatola da 10
scatola da 10
|
SIGARI E DISTILLAT I 65
Scandinavian Tobacco Group
Scandinavian Tobacco Group è il maggior produttore mondiale di sigari e tabacco da pipa e continua ad accrescere il proprio business. Nel settore del tabacco trinciato, il Gruppo detiene una forte posizione nei mercati scandinavo e statunitense. Il Gruppo impiega 9.500 persone, principalmente in Repubblica Dominicana, Honduras, Indonesia, Australia, Europa e Stati Uniti. Le principali marche di sigari del gruppo Scandinavian Tobacco includono Café Crème, La Paz, Henri Wintermans, Colts e Mercator. I principali marchi di tabacco da pipa sono Erinmore, Borkum Riff, Colts, Captain Black e Clan, mentre i più importanti marchi di roll-your-own includono Colts, Salsa, Bugler, Tiedemanns e Escort. Nel settore dei sigari fatti a mano, gli abili artigiani del Gruppo Scandinavian Tobacco provenienti da General Cigar creano e commercializzano i marchi leader statunitensi Macanudo, CAO, Don Tomas e El Credito. Negli Stati Uniti, General Cigar commercializza anche Punch, Partagas, Cohiba ed altri brand. Il team International Hand-Made Cigar della Scandinavian Tobacco Group, con sede a Eersel, nei Paesi Bassi, commercializza prodotti al di fuori degli Stati Uniti in oltre 60 paesi nel mondo.
Stijn Elbersen, International Senior Brand Manager di Macanudo, ha commentato: "Abbiamo sviluppato Macanudo Inspirado per il palato internazionale ed è disponibile in un packaging contemporaneo accattivante mai usato per il Macanudo; una scatola di nuova concezione che rende omaggio al patrimonio Macanudo attraverso diversi elementi utilizzati. Il caldo colore arancio del box celebra la fascia rosada di Olancho, valle honduregna di San Agustin. La prima reazione dei consumatori in merito alla complessità di aromi e sapori, ed il design della scatola, ci rendono fiduciosi che Macanudo Inspirado sarà apprezzato da una vasta gamma di esigenti appassionati di sigari fatti a mano." l
Per raggiungere la Particolare e comPlessa corPosità aromatica hanno unito la fascia saPorita di olancho san agustin ad una sottofascia di Piccante seco honduregno (Jamastran) e ad un riPieno di tabacco honduregno, nicaraguense e dominicano.
|
66 I N A R T E ME D IOLANUM
ARTE CULTURA FINANZA E SOLIDARIETà. uno spazio dove TuTTo Ciò si inConTra. uno spazio Che ogni mese saprà TrasmeTTerCi nuove emozioni. una galleria d'arTe? no, una banCa... in arTe "mediolanum".
|
IN ARTE MEDIOLANU M 67
Il cuore al centro dI MedIolanuM. è possibile parlare nella stessa occasione e in un tempo relativamente breve di finanza, arte e solidarietà, con serietà, chiarezza ed un pizzico di ironia? Si può se tutto questo viene fatto col... cuore! Era infatti il cuore il vero protagonista della serata di lunedì 8 febbraio, dedicata alla presentazione di un’artista milanese, Daniela Forcella, e delle sue opere da parte del critico Giorgio Grasso. La sala riunioni di Casa Mediolanum, gremita di ospiti, era pervasa di un’atmosfera particolarmente gioiosa e romantica, grazie ai coloratissimi cuori realizzati da Daniela Forcella, che riflettono fedelmente la sua verve e il suo carattere solare. La scelta del cuore, simbolo della vita, ma anche della nostra parte sensibile, declinato in mille colori e abbinato a forme e materiali sempre diversi, lucidi o trasparenti ne esalta il valore simbolico e rafforza la sua valenza universale. La variazione cromatica di una stessa forma replicata instancabilmente suggerisce un sottile legame con la Pop Art, peraltro ampiamente rappresentata nella collezione permanente della sede padovana, ma se ne discosta decisamente per l’intenzione tutt’altro che polemica e problematica,
quanto piuttosto ispirata alla gioia di vivere e al solo sentimento che può salvare l’umanità: l’amore. Non solo arte, in questa serata, ma altri temi importanti sono stati toccati, a cominciare dagli indici di sicurezza e stabilità delle banche italiane rispetto agli standard europei, evidenziando l’indiscutibile affidabilità di Banca Mediolanum, nonostante la difficile congiuntura economica. Ma si è parlato anche di solidarietà e dell’attività di Fondazione Mediolanum Onlus impegnata nel finanziamento di un progetto, “Bambini oltre la soglia”, indirizzato a circa cinquecento bambini che vivono, qui in Italia, al di sotto della soglia di povertà assoluta o relativa, e alle loro famiglie. Ogni euro donato sarà raddoppiato da Fondazione Mediolanum Onlus, mentre parte del ricavato dalle vendite delle opere di Daniela Forcella sarà devoluto a favore di questo progetto. NoN solo arte ma altri temi importaNti a comiNciare dagli iNdici di sicurezza E assistere a questi piccoli grandi miracoli, a queste preziose e stabilità delle baNche italiaNe e rare sinergie tra cultura e finanza, respirare un clima di rispetto agli staNdard europei: partecipazione ed entusiasmo, fa davvero bene al cuore! iN evideNza l’iNdiscutibile Federica Bevilacqua affidabilità di baNca mediolaNum,
NoNostaNte la difficile coNgiuNtura ecoNomica.
|
Gli amici del GuGGenheim incontrano Banca mediolanum.
Continua a ritmo sostenuto il calendario degli eventi dedicati alla cultura, ospitati negli spazi della prestigiosa sede padovana di Banca Mediolanum. Anche in questa occasione tra gli ospiti, invitati dal private banker Asti Maria Enrico, spiccavano i nomi di alcuni soci della Guggenheim, la famiglia Fiore e la famiglia Patscheider, hanno potuto ammirare la ricca raccolta di opere contemporanee a cominciare da quelle che si trovano di fronte al palazzo, in Piazzetta Bussolin. Lo spazio triangolare racchiuso dalle tre magnifiche sculture in marmo bianco, realizzate da Marco Nereo Rotelli a completamento del progetto artistico della nuova sede – il toro, la sfera e l’albero Lux – ha successivamente accolto due grandi sculture in acciaio, opera dell’artista albanese Helidon Xhixha. I due monoliti dominano lo spazio, con le loro dimensioni imponenti, lo trasformano, sensibili agli effetti di luce e si trasformano riflettendo tutto ciò che sta loro intorno. Basterebbe questo a rendere la piccola piazza quasi una galleria a cielo aperto. Invece da qualche giorno è possibile ammirare altre nuove recenti opere, che seguono il filo della riflessione sulla condizione umana.
IN ARTE MEDIOLANU M 69
Un dolcissimo bambino addormentato, della considerevole lunghezza di sei metri, interamente realizzato in filo d’acciaio intrecciato a mano, è opera di Giuseppe Inglese ed è stata esposta l’anno scorso alla Fiera di Milano. Un lavoro artigianale certosino, che valorizza il grafismo e il dinamismo dell’intreccio, quasi una forma di scrittura, che parla del nostro essere uomini, di ciò che si trova dentro il filo d’acciaio: non il vuoto ma l’anima, fragile e preziosa come un bambino addormentato che suscita tenerezza e protezione. Poco lontano due grandi figure, una in marmo e l’altra in bronzo dipinto, chiudono la piazza verso via del Carmine, con le loro forme imponenti e inconfondibili. “Bozzolo” (2000) e “Tran-sito” (2011) portano la firma di Rabarama, al secolo Paola Epifani, scultrice di caratura internazionale. Da sempre concentrata sul corpo, che considera come un tempio, custode dell’armonia e della vitalità, si ispira alle forme classiche, arricchite da solchi, simboli, tatuaggi, dai colori smaglianti o semplicemente incisi, nella ricerca di una nuova fusione tra Arte-Bellezza-Uomo-Natura. Il rapporto tra Mediolanum e Padova cresce e si realizza ogni giorno in questa presenza di opere d’arte, una tappa ormai obbligatoria per chi vuole conoscere davvero la città e la sua vitalità artistica. l Federica Bevilacqua
Si tengono periodicamente convegni gratuiti di educazione finanziaria. per partecipare Scrivere alla mail
mediolanum.padova3@gmail.com
Landor Associates Via Tortona 37 Milan I-20144 Italy Tel. +39 02 764517.1
Mediolanum Mediolanum Private Banking Company - Cliente Mediolanum Artwork - Esecutivo 01_MED_PRIVATEBANKING_PANTONE_C.ai
Date - Data 22.09.15 Country - Paese ITALIA
Implementation - Esecutivista CDL
So ware Adobe Illustrator CS5
Recommended colours - Colori raccomandati
Note
éRAMIQU
|
CéRAMIQUE
LANCET T E 71
più leggera e robusta dell'acciaio, resistente ai graffi e piacevole al tatto: stiamo parlando della ceramica. le sue esclusive proprietà hanno permesso di esaltare lo stile delle più pregiate collezioni orologiere. di pierpaolo magagna
pa n e r a i
TUT TONERO - LUMINOR GMT Splendida versione Luminor completamente black, cassa in ceramica nera, lunetta in ceramica opaca nera, fondo vetro in zaffiro trasparente, dispositivo proteggi-corona in ceramica nera opaca. Movimento meccanico a carica manuale. Dispositivo antiurto Incabloc®. Riserva di carica di 3 giorni. Quadrante nero con numeri arabi e indici luminescenti. Indicazioni standard con secondo fuso orario, indicazione riserva di carica sul fondello, azzeramento secondi. Impermeabilità 100 metri. Prezzo su richiesta.
daMIaNI
BELLE EPOQUE CERaMICa Questa creazione dell’orologeria Damiani è un omaggio alla Belle Époque, quei primi anni del ventesimo secolo in cui il cambiamento, lo sfavillio, il buon gusto, l’esclusività e la “joie de vivre” costituivano il filo conduttore di una nuova generazione. La Belle Époque è da sempre sinonimo di eleganza senza tempo e design pulito e raffinato, un orologio in ceramica high tech e diamanti, da indossare tutti i giorni, che racchiude queste caratteristiche. € 2.895,00
EMPORIO aRMaNI
CERaMICa
Cronografo dal design estremamente elegante e realizzato in ceramica nera. Quadrante rotondo in ceramica nera con marcatori romani e lancette a contrasto. Bracciale in ceramica nera. Movimento al quarzo. Impermeabilità fino a 30 metri. Prezzo su richiesta
|
74 L A N C ET T E
GuCCI
CollEzIoNE G ChRoNo Orologio in ceramica bianca e acciaio, quadrante argento con motivo diamante, bracciale in ceramica bianca con fibbia soffietto a tre lame. Movimento al quarzo, vetro zaffiro, impermeabile fino a 50 metri. € 1.495,00
hublot
uNICo WhItE CERAMIC Splendido segnatempo dal design moderno e sportivo, cassa e lunetta in ceramica bianca lucida con finitura micropallinata, con 6 viti in titanio a forma di H. Vetro zaffiro con trattamento antiriflesso e logo Hublot stampato sul lato interno. Quadrante nero satinato con contatori placcati rodio e indicatori luminescenti. Bracciale in gomma bianco e nero con fermaglio in titanio. Prezzo su richiesta
IWC
I N G E N I E u R A u t o M At I C E D I t I o N “A M G G t ”
Cassa in carburo di boro, materiale ceramico tra le sostanze più dure e resistenti ai graffi. L’orologio è alimentato dal calibro di manifattura 80110 con dispositivo antiurto integrato. Il cinturino in caucciù con inserto in microfibra Dinamica® nera valorizzato da impunture gialle è particolarmente robusto e confortevole sulla pelle. Con il lancio di questo segnatempo, IWC Schaffhausen pone una nuova pietra miliare nella storia dell’orologeria. Per la prima volta impiegato nell’industria orologiera, il carburo di boro puro, con cui sono stati realizzati diversi componenti della cassa, richiama la partnership con Mercedes-AMG. Prezzo su richiesta
|
76 L A N C ET T E
perrelet
DiamonD Flower CeramiCa Un orologio pensato per unire la sensualità della ceramica e la luce dei diamanti, studiato per le donne che non rinunciano mai allo stile con una fusione perfetta tra alta orologeria e gioielleria. L’eleganza della cassa in ceramica si sposa con la lunetta d’acciaio tempestata di diamanti e il fondo in madreperla dona un tocco di raffinatezza del tutto particolare. Monta il Doppio Rotore, complicazione brevettata dalla maison, che viene trasformato in un fiore i cui petali sono rivestiti di diamanti. Il bracciale è in ceramica bicolore. Prezzo su richiesta
Chanel
J12 Joaillerie Oro bianco 18 carati e ceramica high-tech bianca. Lunetta con 48 diamanti taglio baguette. Quadrante con 84 diamanti taglio baguette e 12 indici di ceramica high-tech nera taglio baguette.Movimento meccanico a carica automatica. Autonomia di funzionamento di 42 ore. Tripla chiusura pieghevole in oro bianco 18 carati. Corona avvitata, ceramica high-tech nera taglio cabochon. Impermeabilità 100 metri. Prezzo su richiesta
Dior
Dior Viii Grafico, elegante e senza tempo, Dior VIII ricorda l'emblematica giacca del tailleur "Bar". Il suo nome, quasi a celebrare ancora una volta il numero feticcio di Monsieur Dior, evoca la data di creazione della Maison, l'8 ottobre 1946, il nome della sua prima collezione, "En Huit", o ancora l'8° arrondissement di Parigi, culla della Maison, in Avenue Montaigne. Cassa in ceramica high-tech nera e acciaio inossidabile, lunetta con piramidi di ceramica nera incastonate, vetro zaffiro con trattamento antiriflesso, corona con inserto di ceramica nera. Quadrante laccato nero, indici applicati a punta di diamante, cerchio centrale con diamanti incastonati, rehaut nero con indici luminescenti, lancette delle ore e dei minuti sfaccettate luminescenti. Bracciale in ceramica high-tech nera, maglie lavorate a forma di piramide, fibbia déployante in acciaio. Impermeabilità 50 metri. € 6.150,00
|
LANCET T E 77
audEmarS piguET
r O Ya l O a K O F F S h O r E d i V E r
Cassa in ceramica bianca, vetro zaffiro antiriflesso, lunetta in ceramica bianca e corona con viti a vista in titanio. Quadrante argentato con motivo a "Mega Tapisserie", indici applicati in oro bianco e lancette Royal Oak con rivestimento luminescente. Lunetta interna girevole con indicazioni di scala di immersione e zona da 0 a 15 minuti in blu. Cinturino in caucciù bianco con fibbia ad ardiglione in titanio. Perfettamente visibile anche in immersione, impermeabilità fino a 300 metri. Prezzo su richiesta
bulgari
O C T O S a lTa r E l l O Originalissimo esemplare: ore saltanti, minuti retrogradi (210°) e datario (180°). Movimento meccanico di manifattura a carica automatica; calibro GG 7722 con finiture dorate effetto anticato, perlage e anglage. Riserva di carica di 45 ore. Cassa in acciaio e ceramica, lunetta in ceramica nera, fondello trasparente e corona impreziosita da cabochon in ceramica. Quadrante laccato con tecnica champlevé. Cinturino in caucciù con fibbia déployante in acciaio. Impermeabile fino a 100 metri. Prezzo su richiesta
girard pErrEgaux
C h r O n O h aW K
Sportività, raffinatezza e potenza racchiuse in questo cronografo della collezione Girard Perregaux total black con cassa in ceramica nera, fondello in vetro zaffiro fissato con 6 viti e bracciale avvolgente in caucciù nero. Movimento a carica automatica, riserva di carica minima 46 ore. Impermeabilità fino a 100 metri. Prezzo su richiesta
|
78 G O U R M E T
è stato tutto un susseguirsi di feste e ozio. Capodanno, Carnevale, poi san valentino: non abbiamo fatto altro Che bisboCCiare e riposare, alternando i festeggiamenti Con il dolCe poltrire, CompliCe un inverno sonneCChiante Che, tutto sommato, non ha dato grandi dimostrazioni di sÊ. e adesso? la primavera sta arrivando e non risChieremo Certo di farCi trovare svigoriti e mollaCCioni. prepariamoCi: per fortuna entrano in Campo i superfood!
di giusy locati
|
GOURM E T 79
blu mirtillo ogni mese vi svela gustose e raffinate ricette accompagnate da interessanti curiositĂ all'insegna del buon cibo.
La luce che trapassa la barriera immaginaria delle 17:30 ci informa che qualcosa sta accadendo: ci stiamo speditamente avvicinando alla primavera. è un cambio di prospettiva importante perché all’improvviso, in cucina, il cibo che scalda, i piatti ipercalorici, i dolci triplo strato tipici dell’inverno entrano a far parte del passato remoto. Ci siamo: prepariamoci all’imminente cambio armadi e a nuovi, sanissimi, regimi alimentari. Gordon Ramsay dice che per ottenere risultati bisogna essere chiassosi e BluMirtillo (http://blog.cookaround.com/ blumirtillo/) fragoroso ed estroverso food Ha tantissime blog è pronto a farvi ritrovare la giusta proprietà che apportano carica mettendo da parte ogni esitazione. benefici all’organismo umano. Perché metterlo solo nel risotto? Proviamo lo zafferano in questi VERMICELLI
CON COZZE E ZAFFERANO
(ingredienti per quattro persone). 400 gr di vermicelli, 1 kg di cozze, 1 cipolla, prezzemolo tritato, 1 bustina di zafferano, 1 noce di burro, vino bianco, sale, pepe, olio extravergine di oliva. Per prima cosa le cozze vanno pulite per bene. Con un coltello eliminate le impurità sul guscio, togliete il bisso e infine con una spazzola strofinate le cozze sotto acqua corrente. Mettete l’acqua per la pasta sul fuoco. Soffriggete la cipolla tagliata finemente nell’olio. Aggiungete quindi il prezzemolo e le cozze e sfumate con un bicchiere di vino bianco. Quando tutte le cozze sono aperte le togliete dal sugo eliminando i gusci vuoti (circa la metà). Tenetele al caldo mentre terminate la preparazione del sugo. Buttate la pasta. Aggiungete la bustina di zafferano al sugo, 1 noce di burro e mescolate bene. Restringete il liquido di cottura alzando il fuoco. Cospargete ora le cozze con il sugo appena fatto. Condite i vermicelli saltandoli in padella con il sugo di cozze e servite caldissimi.
|
82 G O U R M E T
Si riparte! Ready to go? Ready to spring! La natura torna a rifiorire e finalmente chiudiamo in dispensa il comfort food che davvero inizia a stancare. Addio alle zuppette calde e ai minestroni. Basta alle lunghe cotture e concentriamoci sulla primavera in arrivo. Non dobbiamo farci cogliere impreparati. Dai nostri orti stanno arrivando insalate novelle, a breve anche le fragole, asparagi, fave, spinaci, carote, piselli e altri prodotti che ci daranno la giusta carica per affrontare il cambio di stagione. State tremando al pensiero di abbandonare i carboidrati? Giammai! Federico Fellini diceva che la vita è una combinazione di pasta e magia e non possiamo che essere d’accordo con lui.
Pasta e Magia? Questa ricetta fa parte della tradizione italiana ed è il giusto compromesso fra cucina sana e voglia di qualcosa di sostanzioso: FETTUCCINE CARCIOFI E PANCETTA (ingredienti per quattro persone). 300 gr di fettuccine all’uovo, 2 cipolle rosse, 4 carciofi, sale, pepe, olio extravergine di oliva, vino bianco, 200 gr di pancetta affumicata, 1 bustina di zafferano, 1 limone, prezzemolo. Partite con la preparazione del condimento. Preparate subito una ciotola con acqua e limone che serve per non far diventare neri i carciofi. Pulite i carciofi: togliete le foglie esterne che sono sempre quelle più dure e tagliate le punte. Conservate fiore e gambo. Metteteli nella ciotola con acqua e succo di limone. Con un pelapatate pelate i gambi e conservate la parte più tenera interna. Fateli a piccoli pezzettini. Tagliate a metà i carciofi, togliete la barbetta interna e tagliateli a fettine sottilissime. Pulite le cipolle e tagliatele
a fettine, rosolatele in una pentola bassa e larga con un filo d’olio. Ora mettete l’acqua per la pasta sul fuoco. Aggiungete quindi i carciofi alla cipolla rosolata, sfumate con un bicchiere di vino bianco, aggiustate di sale e pepe. Unite prezzemolo a piacere ma conservatene un po’ per guarnire il piatto alla fine. Proseguite la cottura, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua, a fuoco basso finché i carciofi non sono diventati morbidissimi. Rosolate a parte la pancetta tagliata a listarelle in un filo d’olio e aggiungetela successivamente ai carciofi già cotti. Buttate la pasta e prima di scolare prendete un mestolo di acqua di cottura. Scioglieteci la bustina di zafferano. Scolate le fettuccine, saltatele in padella con lo zafferano sciolto e aggiungete infine il condimento preparato. Ultimate la preparazione con un po’ di prezzemolo. Buonissime!
Ricordatevi però che le verdure in questo periodo dell’anno proprio non possono mancare. Certo non è un passaggio facile. Eravamo abituati all’abbondanza culinaria invernale, ai #gastroeccessi autorizzati persino dai mass media e da testimonial indiscutibili. Illustri fonti hanno passato l’intera stagione fredda a raccontarci i cibi preferiti dalle star: Kate Moss che adora il fish & chips; Scarlett Johansson non può fare a meno della pizza (ma non quella all’ananas... esiste?) però le piacciono molto anche i cheeseburger; Lindsay Lohan adora la cioccolata (che originale). Scelte certamente poco light. Ora la metamorfosi: è un mistero come le star riescano a eliminare le tracce dei loro peccatucci invernali persino dal web. "Sto facendo una nuova dieta, è molto efficace, non mangio niente e poi quando sto per svenire butto giù un cubetto di formaggio. Questo Adesso mi serve solo una colite e arrivo al peso ideale" snack non è catalogato raccontava, fiera di sé, la bella Emily di “Il diavolo veste fra quelli più healthy ma di Prada”. Tolti gli estremismi, bonariamente definiti sicuro è un’ottima proposta rompi“stravaganze dei vip” (ma noi li chiamiamo regimi fame: conoscete la TAPENADE? da squilibrati), tipo aceto a litri prima di mangiare, (ingredienti per una ciotola per 6/8 persone). ghiaccioli scaccia fame e beveroni al limone che 250 gr di olive nere denocciolate (oppure se dovrebbero annientare l’appetito e ottenebrare avete tempo e voglia le denocciolate voi), 6/7 alici le menti ancora intrise di frittelle e castagnole, sott’olio (sceglietene di ottima qualità, è importante molti (soprattutto molte) vip iniziano a per il buon esito del piatto), 50 gr di capperi sott’aceto, diffondere foto in cui sono immortalate 160 gr di olio extravergine di oliva. La preparazione nell’atto di consumare spuntini sanissimi della tapenade è facilissima e non potete sbagliare. Per healthy snacks: impariamo a pronunciarlo che prima cosa sminuzzate le olive. Sono loro a dare il bel non si sa mai - o di sorseggiare beveroni diet, colore caratteristico della tapenade. Poi sminuzzate sugar-free drink, mentre fanno “running in anche capperi e acciughe e mettete i tre ingredienti Central Park”. insieme in un recipiente. Aggiungete l’olio di oliva e mescolate bene. Come di dice?… Et voilà!
t e r z a e d i z i o n e TORNEO DI GOLF CIRCUITO NAZIONALE
The Excellent Shot made in italy
FORMULA DI GARA 4PLM LA MIGLIORE Categoria unica
PREMI
1°/ 2°/ 3° COPPIA NETTO 1° COPPIA LORDO 1° COPPIA SENIOR 1° COPPIA LADY
PREMI SPECIALI
“Driving Contest” • “nearest to the Pin” • “hoLe in one” • PREMIAZIONE CON CENA DI GALA
Powered by
VENEZIA - PADOVA - VICENZA
next date DOMENICA
10
APRILE Golf Club villa Condulmer Mogliano Veneto (TV)
CALENDARIO TOUR SU www.bestofgolf.org
media Partner
|
84 G O U R M E T
Capita sempre a questo punto dell’anno che tutto ciò che prima era gustosissimo diventi il peggior nemico delle star. E così sarà anche per noi umani. Concedendoci comunque qualche peccato. I vip insegnano: Owen Wilson ha confessato che durante le riprese di Zoolander II il cibo italiano ha messo a dura prova la sua linea e che il suo Hansel nel sequel di questo amatissimo film avrebbe avuto “un filo di pancetta”... ma non ci è sembrato così dispiaciuto. E se lo dice un Supermodel come Hansel! A proposito di #super (eccoci giunti al dunque) lo sapete che sono arrivati anche nel mondo del food? Sono approdati anche in Italia i superfoods. Ippocrate diceva: “fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”. E, infatti, non a caso il 2016 si sta dimenticando del tanto adorato #foodporn. Nei salotti culinari è arrivato Questi il nuovo mantra: #superfood. Una primavera super! CANNELLONI Certo non si tratta di una transizione improvvisata. VEGETARIANI Bisogna concentrarsi, visualizzare le gozzoviglie sono un concentrato di superfood, di Capodanno e di Carnevale, far emergere i li prepariamo insieme? (ingredienti per una teglia) sensi di colpa, raffigurarsi in tenuta estiva 1 zucchina, 2 carote, 1 peperone rosso, 20 olive denocciolate con qualche chilo di troppo e il gioco è (verdi e nere), 4 cucchiai di mais cotto a vapore, 4 cucchiai di pisellini già pronti, 1 cipolla, 2 patate, 1 lattina di salsa di fatto. E allora via: tutti verso i super cibi pomodoro, sale, pepe, olio extravergine di oliva, 300 gr di besciamella, che altro non sono che frutta, bacche, 200 gr di taleggio, 12 cannelloni (meglio quelli già pronti da mettere in spezie e semi che contengono principi forno senza cottura anticipata), parmigiano reggiano. Tagliate a piccoli attivi particolarmente interessanti per la cubetti la zucchina dopo averla lavata bene. Pelate le carote e tagliatele a salute. Ve li raccontiamo? Prima quelli cubetti piccoli. Pulite il peperone, togliete i semini e tagliatelo in piccolissimi “classici” il mirtillo, le bacche antiage, pezzettini. Tagliate a fettine le olive denocciolate. Pelate le patate e tagliatele a il the verde, il peperoncino e il ginkgo cubetti piccoli. Pelate e tritate la cipolla. Soffriggete la cipolla in un filo d’olio e biloba. Le proprietà sono conosciute aggiungete gli ingredienti che avete preparato, i piselli, il mais e aggiustate di sale quindi non ci soffermiamo. e pepe. Cucinate a fuoco basso con un coperchio finché le verdure non diventano morbide. Aggiungete quindi la salsa di pomodoro e proseguite con la cottura per 10 minuti. Aggiungete alla besciamella 200 gr di taleggio e sciogliete bene. E ora partiamo con la preparazione dei cannelloni. Mettete qualche cucchiaio di besciamella sulla base di una teglia da forno. Riempite i cannelloni uno ad uno con il sugo di verdure e metteteli sulla base di besciamella. Ricoprite di besciamella e aggiungete qualche cucchiaio del sugo avanzato. Una grattugiata di Parmigiano Reggiano e potete mettere in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti.
|
GOURM E T 85
Colpiscono invece i nuovi superfood molti dei quali non li abbiamo nemmeno mai sentiti nominare. Ecco ad esempio le bacche di Schisandra, frutti di una pianta chiamata Schisandra chinensis, della Russia orientale e della Cina settentrionale. La bacca dei 5 aromi, considerata un cibo nutriente ed energetico, tonico naturale per il corpo e incoraggiatore per la mente. L'ulu, che è il frutto dell'albero del pane, contiene più potassio di 10 banane. Per le sue caratteristiche nutrizionali il frutto dell'albero del pane costituisce un alimento base importantissimo anche per tutte le popolazioni in via di sviluppo. L'alga spirulina utilizzata come integratore naturale perché è un ottimo stimolatore del sistema immunitario. L'acerola, conosciuta anche come “ciliegia delle Barbados”, ricca di vitamina C e per questo previene gli stati influenzali e le infezioni del tratto respiratorio. Sembra che sviluppi, inoltre, un'azione antiossidante adatta a contrastare i radicali liberi. La moringa: polvere derivata da una pianta coltivata in Sud America diventata un importante alimento benefico per la ricchezza di vitamine, calcio e ferro. Un superfood facilmente reperibile: l’avocado! MAIONESE DI AVOCADO (ingredienti per 4/6 persone) 1 avocado, 100 gr di olio di oliva extravergine, sale, succo di 1 lime, tabasco, 2 cucchiai di latte di riso. Pulite molto bene l’avocado: rimuovete la buccia, tagliatelo a metà, togliete il nocciolo, tagliate la polpa a dadini. Spremete il lime e unitelo all’avocado. Unite olio, una presa di sale e latte di riso. Frullate con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema morbida e densa. Consumatela subito o al massimo il giorno dopo: la maionese di avocado è buona fresca. Il tocco in più? Prima di frullare aggiungete un cucchiaino di senape.
Alcuni frutti tropicali considerati veri e propri superfood sono coltivati anche in Italia, soprattutto in Calabria e Sicilia perché sono particolarmente soleggiate. In generale però questi superfood nel nostro Paese sono reperibili soprattutto in forma essiccata in polvere, da mescolare a succhi e frullati. Difficili da trovare... panico? Ma no! Uno studio della rivista Preventing Chronic Disease mette in evidenza che i cibi più concentrati di vitamine e aminoacidi sono tutti vegetali. Così, in alternativa ai superfood di difficile reperibilità e di lontana provenienza, i vegetali, tutti, restano sempre un’eccellente scelta. Attrezzatevi e partite! Vivete in centro città? Non avete il giarSuperfood nostrano? dino? L’importante è avere Il radicchio: un ottimo antiossidante il pollice verde e un po’ di senza andare tanto lontano! fantasia. Orti urbani e LASAGNE RADICCHIO E COTTO balconi metropolitani (ingredienti per una teglia) 150 gr di pasta fresca sono da anni un vero all’uovo per lasagne, 3 cespi di radicchio di Treviso, uno must. Volete mettere scalogno, 200 gr di prosciutto cotto, 5 dl di besciamella, la soddisfazione di parmigiano reggiano a piacere, 50 gr di burro, olio extravergine coltivare il superfod’oliva, sale, pepe. Pulite il radicchio e lavatelo, tagliatelo quindi a od sul balcone? striscioline e passatelo per pochi minuti in padella con un cucchiaio di olio, lo scalogno sbucciato e tritato, sale e pepe. In questo modo si appassirà. Ora immergete i fogli di lasagna per mezzo minuto in acqua bollente con l’aggiunta di un cucchiaio di olio. Li sgocciolate su carta assorbente. In alternativa utilizzate le lasagne che vanno direttamente in forno: ottimizzerete il tempo ottenendo sempre lo stesso risultato. Imburrate una teglia. Mettete il primo strato di / i r ti l l o lasagne, besciamella, radicchio, cotto, parmigiano. Proseguite / b lu m m o c d. : così fino ad esaurimento ingredienti. Ricoprite l’ultimo a rou n i r ti l l o Bl u M b l o g . c o o k strato di besciamella e parmigiano e infornate in forno / http:/ già caldo a 220° per 20-25 minuti.
88
88 WELLDONE
90 SyNthESiS
Focus Finalmente anche a Padova i gourmet-burger di WellDone
Formazione e consulenza
91 ZUShi PaDOva
Il Giappone protagonista con stile
92 aBaNOMED
Ipertensione Arteriosa e Alimentazione
Diamo spazio all'imprenditoria: sinergie, sviluppo, innovazioni, soluzioni, territorio, intraprendenza, filosofie, progetti.
92
90
94
95
94
B-CARD Inaugurazione nuovi uffici direzionali a Padova
95
RistoRAnte lA BottigliA Il nuovo salotto del cibo
91
Finalmente anche a Padova
i gourmet-burger di WellDone
I
Di Annalisa Fortin
l Wall street Journal l’ha inserito tra i cinque «best burger d’europa» e noi abbiamo ora la fortuna di averlo a Padova, precisamente davanti a piazzale Boschetti, a due passi da piazza eremitani, con un grande e comodissimo parcheggio, ma anche facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o passeggiando dal centro o dagli istituti universitari. Well Done Burger non è una catena o un franchising, ma un concept di ristorazione nato tre anni fa a Bologna da un’idea di sara roversi e andrea Magelli, che hanno fortemente voluto una hamburgeria che puntasse in modo deciso l’attenzione sulla qualità dei prodotti e la ricerca delle materie prime. la caratteristica, infatti, che contraddistingue Well Done Burger rispetto alla consueta hamburgeria, è il fatto di staccarsi totalmente dal concetto di ‘catena’ per riportare il focus principale, oltre che sul cibo, sul cliente, dedicandogli ogni attenzione e valorizzando, nel contempo, le particolarità del menu proposto. i burger sono cucinati con una carne, la “soffice Veneziana”, proveniente da allevamenti rigorosamente non intensivi e da filiere assolutamente controllate: nessun piatto o ingrediente è surgelato, nemmeno i fritti, tant’è che la preparazione di tutti i sides viene fatta quotidianamente dal fresco e, in modo espresso, vengono pastellati e fritti al momento dell’ordinazione.
nessun piatto o ingrediente surgelato, tutti i pani e i dolCi rigorosaMente artigianali...
|
Capitolo a parte merita il pane che, per quanto riguarda il gourmet burger, riveste un ruolo di primissimo piano. Quattro le tipologie di buns proposti: «Bob» (pane bianco con sesamo), «Multicereali» (pane integrale e cinque cereali), «Senatore» (pane con farina Senatore Cappelli e olio Evo), «Antonietta» (pane bianco simile al «pan brioche»). Sono tutti pani artigianali, con ricettazione propria del Well Done Burger, a lievito madre, così come sono di produzione artigianale i dolci proposti, il tutto accompagnato da eccezionali birre belghe. Per precisa scelta filosofica, inoltre, da Well Done Burger non vengono seriviti soft drink di grande distribuzione ma bevande della tradizione della linea Galvanina… un ulteriore modo di porre attenzione a produttori italiani di tradizione e qualità indiscutibili. Il cliente, come dicevamo, è davvero al centro dell’attenzione da Well Done Burger, sia esso con bambini o con animali: per soddisfare ogni loro esigenza e gusto, anche l’acqua microfiltrata e le salse sono già comprese nel coperto. Bellissima proposta è quella che Well Done Burger offre il Sabato e la Domenica a pranzo con il brunch: al menu presente quotidianamente a lunch si aggiungono waffle, bagels e pancakes, sia dolci che salati, sempre rivisti in chiave gourmet, per soddisfare i gusti dei palati più esigenti.
Tutti i giorni lavorativi, a pranzo, Well Done Burger offre un lunch menu veloce che comprende un burger o un’insalata, il caffè e il coperto a 10€; è attivo, inoltre il servizio di asporto e presto la delivery di tutti i piatti proposti in menu. A Padova la gestione è affidata a Lorenzo Cavina e ad un team preparato nel servizio ai tavoli e nella ristorazione, che vi accoglieranno sempre con il sorriso e vi condurranno nel mondo Well Done Burger con la massima gentilezza e professionalità. Well Done Burger è sempre aperto, tutti i giorni a pranzo dalle 12 alle 15 (dalle 11.30 alle 16.00 il Sabato e la Domenica) e dalle 19 alle 24 per cena. l Il titolare Lorenzo Cavina
WELL DONE PADOVA Via Gozzi 2/D difronte Piazzale Boschetti T. 049 7436070 info@welldoneburger.com www.welldoneburger.com Well Done Burger Padova
ph© Well Done Burger e Alberto Bacchin
FOCU S 89
Synthesis: formazione e consulenza CORSI DISOCCUPATI riconosciuti e finanziati da Regione Veneto
per occupati che vogliono riqualificarsi o aggiornarsi
formazione gratuita:
e PeR DISOCCUPATI OveR 30
a paRtiRe da maRzo 2016 formazione gratuita + borsa di studio + stage; corsi finanziati da Regione Veneto (autocad 2016, Receptionist, amministrazione e Contabilità, addetto alle Vendite e molti altri... )
PeR le ImPReSe... possibilità di partecipare gratuitamente
ad attività formative aziendali ed interaziendali su uno dei seguenti temi:
PeRSOnAle ADDeTTO AI SeRvIzI DI COnTROllO (ex bUTTAfUORI) riconosciuto da Regione Veneto
gelATIeRe e PIzzAIOlO riconosciuto da Regione Veneto
• Il cicloturismo come prodotto turistico • Turismo, ricettività, territorio e programmi europei 2020: COSME • Turismo, ricettività, territorio e programmi europei 2020: LIFE • Il prodotto turistico congressuale • Il marketing turistico: strategie d’azione per i mercati emergenti • Il prodotto turistico religioso • Il wellness come prodotto turistico • Il turismo leisure e il turismo sportivo • La strategia nazionale sviluppo aree interne • Costruzione di Pacchetti turistici innovativi ed accessibili • Digital Marketer per turismo e ristorazione • Fare rete: metodi e tecniche della progettazione partecipata • La conoscenza del territorio come base per la valorizzazione dei prodotti turistici • Il turismo di lusso: competenze per l’operatore • Lingua Tedesca livello base per gli operatori del turismo e della ristorazione • Marketing multiculturale nel settore turismo e ristorazione • La creazione di video commerciali per il settore turismo • Strumenti di Green Marketing • Tipicità enogastronomiche locali: tra tradizione e fusion • Turismo sostenibile: pacchetti turistici e loro promozione • Web reputation: le nuove frontiere per turismo e ristorazione • Comunicazione internazionale lingua inglese livello avanzato • Comunicazione internazionale lingua tedesca livello avanzato • Innovazione per turismo, ristorazione e sviluppo del territorio • Competenze performanti per l’operatore • La progettazione di pacchetti turistici per la valorizzazione delle aree interne • La progettazione di pacchetti turistici sostenibili • Marketing territoriale e nuovi mercati digitali • Tecniche di valorizzazione del brand territoriale • Valorizzazione del turismo montano: dinamiche della domanda e promozione dell’offerta
Innovazione di prodotto, Innovazione di processo, Lean production e Lean
> organization, Green e Blue economy, Strategie di marketing, Nuovi strumenti e media per la promozione e la vendita, Nuovi mercati e internazionalizzazione.
PeR ADeRIRe AI PROgeTTI fORmATIvI COnTATTA SynTheSIS T. 049 8078751 | corsi@synthesis-srl.com |
| www.synthesis-srl.com
Il Giappone protagonista con stile
da ZUSHi Padova
Z
USHi è la catena Italiana leader del Sushi presente in ben 20 città del Nord Italia. A Padova ZUSHi Japanese Restaurants, aperto da 8 anni, si è recentemente rinnovato e reso ancor più elegante, un autentico paradiso - tutto a gestione italiana - per chi ama la cucina giapponese. Situata difronte al tribunale di Padova, la location è dominata dai colori verde acido e nero, impossibile non notarla, e potrete pranzare e cenare in diversi ambienti, a seconda delle specifiche esigenze. Da giugno ad ottobre è aperto anche il plateatico, una trentina di posti, per vivere all’aperto i vostri momenti dal gusto giapponese. Comodo anche il parcheggio sorvegliato sul retro del locale.
CoSa Si mangia
Il menu offre una grande varietà di sushi e piatti caldi, più di 100 proposte in carta, dai sushi singoli ai fantasiosi Rolls (i rotolini con l’alga all’interno) e futomaki (quelli con l’alga all’esterno, anche rosa con l’alga di soia), bignè di sushi, hosomaki, i gustosi temaki e naturalmente, sashimi freschissimo. Inoltre sono presenti alcuni piatti particolari, creati in esclusiva per Zushi dallo chef internazionale Jose Luis Rojas, che ha abbinato ingredienti e sapori italiani con la tradizione giapponese.
Zushi non dimentica chi ha gusti o intolleranze particolari, con diverse proposte per vegetariani, vegani o chi non può o non vuole mangiare pesce crudo o è intollerante al glutine. Le proposte continuano poi con le zuppe, le insalate e i piatti caldi. Per chi ama fare le cose in grande sono a disposizione anche le “barche”, una sorta di super-mix fino a 100 pezzi. Completano il menu una ricercata carta vini, i cocktails orientali, i saké e i dessert artigianali.
IL sushI anche a domIcILIo
Zushi, dicevamo, oltre ad essere un ristorante vero e proprio, lavora con successo come take-away: senza inutili attese, si passa di là e ci si porta via la composizione di sushi, maki e sashimi che si desidera. Se poi proprio non si vuole muoversi da casa, si può ordinare tramite telefono, via web o dalle comode apps: le vaschette arrivano dritte dritte a casa, per soddisfare le voglie di sushi più improvvise. La consegna a domicilio è gratuita per ordini superiori ai 30 euro. l
ZushI PadoVa Via Niccolò Tommaseo 76 (difronte al tribunale) Tel. 049 663488 • www.zushi.eu
Ipertensione Arteriosa e Alimentazione
abanoMED CI SPIEGA CoS’è L’IPERTEnSIonE, QuALI Sono I fATToRI dI RISCHIo E CoME CoMPoRTARSI A TAvoLA PER GESTIRLA AL MEGLIo
L
a pressione sanguigna sale e si abbassa naturalmente, ma quando essa, a causa di diversi fattori, raggiunge livelli eccessivamente elevati e provoca il fenomeno denominato ipertensione, può trasformarsi nella causa scatenante di problemi al cuore, ai reni e persino al cervello. I medici consigliano solitamente a coloro che soffrono di pressione alta di ridurre il consumo di sale a tavola. Esso si nasconde in numerosi alimenti, alcuni dei quali dovrebbero essere eliminati, limitati o sostituiti con prodotti meno dannosi. Presso il nostro Centro Medico è disponibile un ambulatorio cardiologico per la valutazione dell’eventuale ipertensione oltre che un reparto nutrizione per l’impostazione di un piano nutrizionale adeguato. Responsabile di quest’ultimo è la Dott. ssa Eva Zabeo, alla quale abbiamo chiesto di darci qualche chiarimento e qualche consiglio utile in proposito. Alla fine, lo Chef Michele Potenza, Chef Executive del Panoramic Hotel Plaza di Abano Terme, ci proporrà una ricetta facile da preparare, gustosa, ma soprattutto povera di sodio. Cos’è l’ipertensione? L’ipertensione può colpire persone di ogni età, ma è più comune dopo i 40 anni. Quando la pressione arteriosa supera stabilmente i valori di 140/90 mmHg nel corso di ripetute misurazioni, si pone la diagnosi di ipertensione. Chi ne è affetto per lo più non manifesta alcun sintomo, anche con valori molto alti. Alcuni potrebbero soffrire di mal di testa, capogiro o acufeni ma di solito
questi sintomi non si presentano finché l’ipertensione non è giunta a uno stadio avanzato, o addirittura pericoloso per la vita del paziente. Quali sono i fattori di rischio? Solo nel 5-10% dei casi di ipertensione arteriosa si può definire una causa specifica legata ad una patologia sottostante. nei restanti casi non è possibile, per cui si parla di ipertensione essenziale o ipertensione primaria. numerosi sono i fattori che aumentano il rischio di sviluppare un’ipertensione essenziale: alcuni, come l’età, il sesso e la genetica, non sono modificabili, ma numerosi altri, come sovrappeso o obesità, vita sedentaria, abitudine al fumo, consumo eccessivo di sodio e insufficiente di potassio nella dieta, abuso di alcool e stress, possono essere tenuti sotto controllo. Quanto sale al giorno? In media consumiamo più di 10 grammi di sale a testa al giorno, che sono decisamente troppi se il nostro obiettivo è prevenire problemi di pressione arteriosa. L’organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di non introdurre più di 2 grammi di
sodio con la dieta giornaliera che corrispondono a circa 5 grammi di sale da cucina, che sono all’incirca quelli contenuti in un cucchiaino da the. Poco sale abbassa la pressione arteriosa? è stato dimostrato che una riduzione a circa 5 gr al giorno ha un modesto (1-2 mmHg) effetto nel ridurre la pressione sistolica nei soggetti normotesi, mentre risulta più pronunciato (4-5 mmHg) nei soggetti ipertesi. Quali sono i cibi più salati? L’introito di sodio nella dieta quotidiana non è rappresentato soltanto dal sale da cucina aggiunto alle pietanze, ma proviene soprattutto dai quantitativi nascosti nei prodotti industriali e/o nei cibi artigianali. Secondo le stime della Commissione Europea, il sale presente nei cibi industriali o consumati fuori casa è più del 75% e quello aggiunto nelle preparazioni domestiche è solo il 10% circa. ne sono ricchi il pane e i prodotti da forno (biscotti, crackers, grissini, merendine, cornetti e cereali per la prima colazione), i cibi disidratati con il sale (baccalà, alici, sarde ed aringa sotto sale; prosciutto crudo, speck, lonzino, capocollo etc.), i cibi macinati, impastati o mescolati con il sale (insaccati e formaggi), i cibi in salamoia o cotti in acqua salata e poi inscatolati (fagioli in scatola, tonno al naturale e sott’olio, verdure in barattolo ecc.), i cibi addizionati con glutammato di sodio (dado da brodo e piatti pronti) e bicarbonato di sodio.
|
FOCU S 93
LE quantItà DI soDIo nasCostE nEL PIatto 300 gr di pizza rossa o bianca = 2 grammi 50 gr di pane (una fetta) = 0.15 grammi 20 gr biscotti dolci (2-4 biscotti) = 0.04 grammi 50 gr di parmigiano = 0.3 grammi 50 gr di prosciutto crudo dolce (3-4 fette medie) = 1.29 grammi 50 gr di prosciutto cotto (3-4 fette medie) = 0.36 grammi 50 gr di salame (8-10 fette medie) = 0.75 grammi 100 gr mozzarella di mucca = 0.20 grammi 20 gr Parmigiano grattugiato (1 cucchiaio) = 0.06 grammi Fonte: istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione
Come comportarsi? La prima risposta è usare il buon senso per contenere il consumo di sale: fare attenzione a quello che stiamo per mangiare valutando approssimativamente il contenuto di sale e quindi di sodio. Buona regola può essere ridurne progressivamente il consumo sia a tavola che in cucina: infatti il nostro palato si adatta facilmente, ed è quindi possibile rieducarlo a cibi meno salati. Entro pochi mesi, o addirittura settimane, questi stessi cibi appariranno saporiti al punto giusto, mentre sembreranno troppo salati quelli conditi nel modo precedente. Buona regola è preferire il sale arricchito con iodio (sale iodato). Utile limitare il più possibile l’uso di sale nell’acqua di cottura degli alimenti e per insaporire le pietanze sostituirlo con erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo,
Ed ecco la ricetta dello Chef
TarTare di Tonno con Finocchio MarinaTo agli agruMi Ingredienti per 1 porzione
120 gr di tonno fresco 100 gr di finocchi Succo d’arancia (mezzo bicchiere) Succo di limone (mezzo bicchiere) Scorza d’arancia q.b. 1 cucchiaino di Olio EVO
rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, porro, timo, semi di finocchio) e spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry). Importante è anche leggere le etichette nutrizionali: preferire i prodotti ‘a basso tenore in sodio’ ovvero alimenti con un contenuto di sodio non superiore a 120mg/100gr (da ‘Linee-guide dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione’). altri consigli utili… Diversi studi hanno riportato il ruolo protettivo sul rischio di sviluppo di ipertensione arteriosa della dieta mediterranea. Si raccomanda soprattutto a chi già soffre di ipertensione di mangiare pesce almeno 2 volte la settimana e almeno 300-400 gr di frutta e verdura al giorno. Fondamentale inoltre ridurre quanto più possibile l’uso di zuccheri semplici e di alcol. Ultimo ma non per importanza, il cambiamento dello stile di vita: l’associazione di dieta, esercizio fisico e calo ponderale confrontata con la sola dieta è risultata determinare una maggiore riduzione della pressione sistolica.
Procedimento Tritare il tonno fresco molto finemente, condire con olio, e utilizzando due cucchiai creare due quenelle. Curare il finocchio togliendo le punte e lo strato più esterno. Tagliare a julienne molto finemente. Condire il finocchio con olio, succo di limone e succo d’arancia. Sul piatto tirare una striscia di nero di seppia utilizzando un pennello. All’estremità inferiore della striscia posizionare il finocchio e sopra le due quenelle di tonno sovrapposte. Decorare con la scorza di arancia grattugiata e un filo d’olio. Kcal Calorie 190 120 gr di tonno fresco 9 100 gr di finocchi 33 Succo d’arancia 6 Succo di limone 45 1 cucchiaino di olio EVO 283 Calorie totali per porzione quantità totale di sodio per porzione
mg di sodio 52 4 0 2 0 58
I NOSTRI ESPERTI Lo Chef Michele Potenza Vivace, estroverso, creativo, e con il viso sempre sorridente, lo Chef Michele Potenza vanta anni di esperienza in cucine di importanti strutture. Elogiato anche dal famoso Chef Vissani, ha partecipato per tre anni al programma televisivo “La Prova del Cuoco” in RAI. La sua cucina sempre più sana e naturale, lo vede protagonista di manifestazioni culinarie e show cooking su tutto il territorio nazionale, affiancato da importanti nutrizionisti o guru dello yoga. Il suo modo di cucinare è pulito. Studi e ricerche lo portano ad utilizzare sempre di più ingredienti Bio, poco trattati, e a riscoprire i prodotti del territorio, inclusi i prodotti di un tempo, quelli persi, che venivano utilizzati dalle nostre nonne e dalle nostre mamme. La Dott.ssa Eva Zabeo La Dott.ssa Eva Zabeo è un medico, specialista in medicina interna, con una formazione maturata presso l’Unità Bariatrica dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Padova nella diagnosi e nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità e delle malattie metaboliche correlate. Amante della cucina e profonda conoscitrice delle caratteristiche nutrizionali dei diversi alimenti e dell’impatto dei vari tipi di cottura, ha l’obiettivo di far conoscere i principi della sana alimentazione, senza che le persone si sentano ‘a dieta’. Il suo motto è: se il cibo è causa della malattia, sia il cibo stesso la soluzione del problema. l
abanoMED ABANO TERME (PD) Piazza Repubblica 25 Tel. 049 2969323 info@abanomed.it www.abanomed.it AbanoMed srl
B-Card
inaugura i nuovi uffici direzionali a Padova
I
n tempi di conclamata crisi l’espansione di un’azienda fa sempre un certo effetto e se guidata da un giovane imprenditore, pur con una lunga tradizione familiare alle spalle, la notizia è ancor più ridondante. lo scorso 5 marzo sono stati inaugurati i nuovi uffici direzionali a Padova di B-Card, che con una strategia “best-price” riesce, mantenendo alti livelli di qualità, ad offrire in tutta Italia un servizio chiavi in mano per tutto quanto riguarda l’immagine coordinata, dalla stampa tradizionale a quella digitale con la copertura di qualsiasi esigenza di tiratura e dimensioni, dal biglietto da visita al materiale promo-pubblicitario di grande formato, cataloghi, monografie aziendali e molto altro. Velocità d’ordine, stampa in tempi ridotti, prezzi concorrenziali, massima qualità, sono i punti che ci contraddistinguono afferma Stefano Rizzo, titolare dell’azienda, che ne rinnova continuamente l’offerta, coprendo in tempo reale, ed a volte anticipandole, le richieste del mercato. l’ottimizzazione dei processi produttivi, il servizio grafico interno, il filo diretto con il cliente sia telefonico che tramite e-mail, si traducono in velocità di realizzazione e di consegna, a vantaggio in primis dello stesso e, oltre al servizio on-line, è possibile visitare l’azienda per “toccare con mano” la vastissima gamma di
B-CARD pAdOVA piazza Saggin, 2 - int. 13 T. 049 628817 info@b-card.it www.b-card.it
VelOcITà d’ORdIne, STAmpA In TempI RIdOTTI, pRezzI cOncORRenzIAlI, mASSImA QUAlITà. Di Alessandra Sartori
campionature disponibili e per un preventivo immediato e personalizzato. Una parte importante ed in costante crescita riguarda la creazione e la gestione di siti internet a prezzi estremamente competitivi, anche in questo caso ci occupiamo di tutto continua Rizzo - dall’impostazione grafica al posizionamento, alla creazione di campagne pubblicitarie, con un’attenzione quasi maniacale anche al più piccolo dettaglio. In continua evoluzione anche il “proximity marketing” che tramite il “beacon” permette a qualsiasi utente di entrare in contatto con un’azienda pur in assenza di messaggi pubblicitari diretti; si tratta di una nuova tecnologia di cui B-Card detiene l’esclusiva per il Triveneto, abbinata al QR code ed in grado di veicolare una vasta gamma di contenuti quali foto, video, questionari, sondaggi, agli utenti che hanno scaricato l’apposita App su un qualsiasi smartphone, e che consente di creare una minipagina che il cliente può gestire autonomamente. Tutte le lavorazioni avvengono nel pieno rispetto dell’ambiente, con una riduzione dell’emissione di anidride carbonica del 70% rispetto ai sistemi di stampa abituali, l’impiego di imballi riciclabili e la disponibilità di carte riciclate. Tutti gli stabilimenti di produzione sono certificati ISO (norma ISO 12647-2). l
marcello e susI vI INvItaNo Nel Nuovo salotto del cIbo.
ph© Riccardo Piazza
I
Di Annalisa Fortin
ncastonato in una bellissima villa antica, patrimonio artistico e storico di campo san martino, si trova il Ristorante La Bottiglia, dove la preziosità continua nel rinnovato ambiente che è stato creato internamente. Questa è solo la promettente cornice di un contenuto molto speciale che regala momenti conviviali davvero unici. Marcello e Susi, compagni nella vita e nella passione per la buona tavola, vogliono offrire il massimo della qualità in termini di ricercatezza, ma soprattutto di genuinità, con i piatti e i vini proposti nel loro ristorante. la loro attenzione si è concentrata nella soddisfazione a tutto tondo dei loro ospiti, coinvolgendo cioè tutti i sensi: quello della vista, creando un locale raffinato ma al tempo stesso intimo ed accogliente, con un fiore all’occhiello speciale, ovvero la cucina completamente “a vista”; il senso del
La Bottiglia:
il ristorante che inebria tutti i sensi. tatto perché l’ambiente ti induce alla confidenza e puoi toccare con mano ciò che vuoi (anche il pianoforte in sala, a disposizione degli ospiti); l’udito, perché l’acustica è tale da poter colloquiare in maniera intima, con una musica appena di sottofondo, mai invadente; il senso dell’olfatto, perché è il primo biglietto da visita che garantisce al cliente la certezza della qualità e della freschezza degli alimenti; ovviamente il gusto, con continuo studio delle pietanze proposte per far assaporare cibi derivanti da una cucina ricercata, che vuole esaltare i sapori tradizionali, lavorando gli ingredienti nelle modalità più moderne, al fine di preservarne le proprietà organolettiche. Il menù spazia dal pesce alla carne, alla pasta (fatta rigorosamente in casa) e ricca è la carta dei vini, così come la carta dei caffè! Non resta che invitarvi a provare l’emozione di questo ristorante a pranzo o a cena, ma anche per un aperitivo d’eccezione. l
RiStoRante La BottigLia marsaNGo dI camPo saN martINo (Pd) P.tta san marco 1 - t. 049 9630539 ristorantelabottiglia@gmail.com www.ristorantelabottiglia.com
e
e n t i a cura di Monica Jacopetti
Lo speaker di Radio 105 Max Brigante, il gallerista Mario Mazzoleni, Valeria Marini e Cristina Buccino
GRAN GALà
PREMIO ECCELLENZE
D’ITALIA A SANREMO
|
98 E V E N T I
Il Dottor G, Giovanni Angiolini
Hicham Benmbarek e Matteo Masini (Benheart) con le rispettive mogli
Daniele Petrelli, Tiziano Cavaliere, Cristina Buccino, Lucia Javorcekova, Daniele Signorini e Mimmo di Caprio
Valentina Vignali
Morgan
onta, c c a r i et v v pocklità di mediaALà a in qu er, il GRAN GE partn ECCELLENZ PREMIO A SANREMO D’ITALIA Grandi nomi dello spettacolo e dell’imprenditoria nazionale a Sanremo in concomitanza del 66° Festival della Canzone Italiana. Sulla celebre Riviera dei Fiori si è tenuto al Victory Morgana Bay il terzo “Premio Eccellenze d’Italia”, un format ideato da Tiziano Cavaliere di Bros Group e Daniele Petrelli di Petrelli Communication che ha già riscosso successo durante l’ultima Mostra del Cinema di Venezia tanto che sono arrivate richieste per nuove edizioni a Londra, Montecarlo e Stati Uniti.
Valeria Marini
I conduttori dell’evento Cristina Buccino e Max Brigante
La iena Stefano Corti con L’Aliena di Bonolis Francesca Brambilla
Sara Argentieri e Pier Luigi Capaldo Premio Gold Energy Drink
A calcare il red carpet per ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati i titolari di realtà che rappresentano lo stile e la qualità italiana nel mondo e contribuiscono a tenere alta la bandiera del Belpaese. Ecco i nomi dei premiati durante la cena di gala: il grande gallerista Mario Mazzoleni, il consulente di stile e titolare del brand “Ricercato – alta sartoria napoletana” Riccardo Negro, Sara Argentieri e Pierluigi Capaldo del nuovo energy drink con oro alimentare “Gold”, Luis Franciacorta, Vincenzo B o n f i s s u to p e r B o n f i s s u to Sicilian Food, Stefano Bidini per la nuova linea di beachwear “2bekini” di cui è testimonial proprio la Buccino, lo stilista dell’alta pelletteria Toscana e del marchio “Benheart” Hicham Benmbarek, l’imprenditore che ha esportato con successo il modello italiano nel Principato di Monaco nei suoi locali “Pasta Planet” e “Zelo’s” Gigi Forciniti.
>>> continua
|
100 E V E N T I
La bellissima Lucia Javorcekova
Il fotografo di moda Stefano Bidini Premio Star & Fashion Marcello Balestra Premio Fondazione Lucio Dalla
Riccardo Negro Premio Ricercato, alta sartoria napoletana
Lucia Senasiova (Miss Universe) con Simone Ruggeri (Caremoli & Ruggeri)
|
EVENT I 101
Forte emozione per il ricordo consegnato allo storico discografico Marcello Balestra della Fondazione Lucio Dalla. La serata è stata condotta dalla splendida Cristina Buccino insieme alla voce storica di Radio 105 Max Brigante.
Il premiato Gigi Forciniti (Zelo’s Montecarlo)
L’Aliena di Bonolis Francesca Brambilla
Tra le bellezze glamour presenti Valeria Marini, Lucia J avo r c e kova , i l f e n o m e n o s o c i a l d e l l’a n n o g ra z i e a l tormentone “Escile” riferito al suo prosperoso seno, la showgirl Francesca Brambilla, le campionesse del basket e della pallavolo Valentina Vignali e Veronica Angeloni, Mary Falconieri e Giovanni Angiolini del Grande Fratello 14, le Iene Andrea Agresti e Stefano Corti. Direttamente dal Teatro Ariston sono arrivati Morgan e i Dear Jack. La lunga notte è stata animata dalla musica dei dj Edoardo Loconsole del Zelo’s, Robert Blues e la top model dj Lucia Senasiova, ex Miss Universo Slovacchia, e dalle performance artistiche del gruppo veneto Nu’Art. Appuntamento ora a Venezia con il Gran Galà Arte Cinema Impresa organizzato da Bros Group & Petrelli Comunicazione per la Fondazione Mazzoleni. Paolo Braghetto
Vincenzo Bonfissuto Premio Bonfissuto Sicilian Fine Food
La campionessa di pallavolo Veronica Angeloni
|
102 E V E N T I
OW H S ION B H FAS EATRICE B BENEFICO Piazzola sul Brenta (PD) • Un esclusivo cocktail dinner si è svolto nella storica Villa Contarini di Piazzola sul Brenta: una serata di beneficenza dove il mondo della moda ha incontrato la solidarietà per sostenere il progetto “Beatrice B for CBM per ridare la vista alle mamme”. Un Fashion Show Fall Winter 16/17 e una limited edition T-shirt Beatrice B il cui ricavato permetterà operazioni oculistiche necessarie a ridare la vista a oltre 300 mamme nel continente africano. Un progetto che nasce su iniziativa del Lions Club di Camposampiero e reso possibile dalla sinergica collaborazione tra l’ambasciatrice di CBM Italia Filippa Lagerbäck e Beatrice B. Una limited edition di T-shirt andrà all’asta su Charity Stars dal 24 aprile e giungerà a termine l’8 maggio, giorno di ricorrenza della Festa della Mamma.
Monica Jacopetti
|
104 E V E N T I
Venezia • In occasione del Carnevale di Venezia 2016 Giovanni Favero ha organizzato il private party Bordellhouze The Magic Box. Una nuova e suggestiva location Salizada dei Spechieri 4877 che ha permesso a tutti gli ospiti di cenare e ballare fino al mattino. Selezioni musicali: Giovanni Favero, Laila M, Okidor e special guest dj Frankie Dos.
Monica Jacopetti Ph Nicole De Grandis
E HOUZ BORDELL CARNEVAL BOX IC G MA
|
EVENT I 105
VITA MIA KOFLER KAFè Padova • Il carnevale padovano è esploso presso il Kofler Kafè con l’organizzazione VITA MIA. Una cena completa con ottime selezioni musicali e un dopocena live con Matteo Lotti. Maschere e dresscode in stile “Casanova”.
Monica Jacopetti Ph Alberto Bacchin
|
106 E V E N T I
Palazzina g To Catch a t hief V e n e z i a • B e l l i s s i m o ev e n t o Caccia al ladro - To Catch a Thief in occasione del Carnevale di Venezia 2016 a Palazzina G. Ispirato al film “Caccia al Ladro” di Alfred Hitchcock, un vero e proprio inseguimento al ladro di gioielli che verrà smascherato proprio al termine di un ballo in maschera. Il dress code della serata: Black tie anni 50.
Monica Jacopetti
In Italia lo Sport e il Fitness di qualità si chiamano
SPORT - FITNESS CARDIOFITNESS FORMAZIONE - CORSI PERSONAL TRAINING PISCINA - THERMARIUM
AEROBICA – ACQUAGYM – ARTI MARZIALI – ABDOMINAL BODY SCULPT – CIRCUIT TRAINING – FITCROSS – DANZA DINAMIC WATER – FIT BOXE – POWER PUMP – PILATES FUNCTIONAL TRAINING – GINNASTICA DOLCE – GAG PRESCIISTICA – PILOGA – PREATLETISMO – SPINNING SUPER MAMMA – STEP – STRECHING – TONE UP TOTAL BODY TRX – WALKING – ZUMBA – WATER WAKE UP WATER CIRCUIT YOGA – POWER YOGA – MEETING FITNESS PREPARAZIONE PRE AGONISTICA – DIDATTICA DELLO SPORT
www.fit-italy.net
MOVIDA c e n t r o fi t n e s s
EMMECENTO Via Regia 88 Busa di Vigonza (PD) Tel 049.8935055 info@emmecento.it www.emmecento.it
MOVIDA Via Astico 61 Fara Vicentino (VI) Tel 0445.300253
GREEN FIT Via A. de Pol 4 Noale (VE) Tel 041.442192 info@greenfitness.it www.greenfitness.it
BIO FITNESS Via Leonardo da Vinci 1 Noale (VE) Tel 041.5802436 info@bio-fitness.it www.bio-fitness.it
GyM UP IPERCITy Via Verga 1 Albignasego (PD) Int. C.C. Ipercity Tel 049.8809661 info@gymup-ipercity.it www.gymup-ipercity.it
GyM UP CITy Via Milazzo 10 Padova Tel 049.8710083 info@gymup-city.it www.gymup-city.it
info@movidacentrofitness.it www.movidacentrofitness.it
L’attività di propaganda di FITITALY è in funzione agli scopi istituzionali e necessaria per lo sviluppo e la divulgazione dello Sport dilettantistico nazionale. Per coloro che fanno domanda per la pratica dell’attività istituzionale la società provvederà al tesseramento di questi ad una delle federazioni o enti sportivi a cui è affiliata.
|
108 E V E N T I
Padova • Un invito ad entrare nel nuovo universo Renault Talisman quello offerto da Autobase, Concessionaria ufficiale Renault e Dacia per Padova e Provincia nella spaziosa sede di Albignasego. Un incontro per scoprire la berlina di nuova generazione che garantisce comfort straordinari ed equipaggiamenti high-tech innovativi, per vivere la strada al massimo grazie ad un’esperienza di guida personalizzata Multi-Sense.
Monica Jacopetti Ph Alberto Bacchin
talisman la nuova be da autobaserlina
|
EVENT I 109
|
110 E V E N T I
de bona presentaKIA il NUOVo SPORTAGE Padova • Il nuovo Kia Sportage 2016, completamente rinnovato nelle misure, che l’hanno reso più accattivante e di forte personalità, è stato presentato il 2o febbraio nella sede De Bona Motors in Via Uruguay a Padova. All’evento gli invitati sono stati accolti con uno show cooking ed un dj set che li ha accompagnati per tutta la serata.
Monica Jacopetti
|
EVENT I 111
LE BANDIE TH DINNER SHOWE FIRST Lovadina di Spresiano (TV) • Nella splendida cornice del Ristorante Contemporaneo “LE BANDIE” un altro incredibile party che è cominciato con l’Aperitivo di Benvenuto nella calda atmosfera della barchessa del locale per proseguire con il Dinner Show e il dj Set di Matteo Chiggio. Un dopocena speciale con le migliori hit del momento.
Monica Jacopetti
|
112 E V E N T I
Cortina d’Ampezzo • Bilbò Club in collaborazione con Quasi Quasi Art & Music, Amanita Eventi e Laguna Beach Party hanno presentato il Carnival Party 2016. Guest dj Set:● Andrea Parente, Francesco Milillo e Michael Salamon. Resident dj: Andrea Ragni.
Monica Jacopetti
A CARNEVALE ilbò? b l a a n i t cor si quasi qua
|
EVENT I 113
Padova • Funkytown, per il terzo appuntamento della stagione, omaggia l’atmosfera di spregiudicata fantasia con un ballo in maschera sulle orme del party degli illuminati che nel 1972 ha ispirato il capolavoro di Kubrick Eyes Wide Shut. La festa più occulta, inaccessibile, bizzarra e sontuosa della storia, abiti eleganti e maschere, accessori bizzarri, make up surrealisti e copricapi eccentrici. Scenografie: Sweet Dynamite. Main Room: LTJ Xperience Luca Trevisi (from Kinki Bo) Lab: Small World Disco, Super Value, Hot Groovy, Irma, Fabio Parodo, Bosi.
Monica Jacopetti Ph Martina Zilio
IL CARNEVALE ILLUMINATI DEGLI
|
114 E V E N T I
S ULOU B FA EVENT THE H 3D Santa Giustina in Colle (PD) • STORY, un racconto SugaŃ?reef e Visionair Events hanno presentato All of Teams: The Fabulous H3D event, il party che sta spopolando in tutta la penisola. Atmosfere Hip-hop, i prossimi successi House e le ultime uscite Dance da raccontare, da vivere. Narrated by Jody | Gossip H.Boss | Live Exhibition Story Visionair.
Monica Jacopetti | Ph Biagio Camiggio
|
116 E V E N T I
Y RIDA F B Q CLU FRIENDS Padova • Venerdì is always Friday Friends, il consueto format del Q Bar che ha scelto le più famose one night ospitandole per una notte a Padova. Residenza musicale Markino.
Monica Jacopetti Ph Riccardo Callegari
|
EVENT I 117
UN FEEL SPETTACOLARE Vicenza • Feel Club ha ospitato una delle serate più “piccanti” del triveneto: Jack Apertivo Sessualmente Spettacolare con lo show della miglior animazione di tutta Italia. In consolle la musica di Andy J, Cristiano e Morris.
Monica Jacopetti
|
118 E V E N T I
YOLO: YOU ONLY LIVE ONCE Treviso • In occazione del Carnevale KING’S presenta Yolo, il nuovo esclusivo format Hip Hop Party, che scuoterà l’estate, presso l’Home Rock Bar. In consolle dj Zax e Andrea Martini, Mc Vise ComaFamilia.
Monica Jacopetti | Ph Biagio Camiggio
|
EVENT I 119
|
120 E V E N T I
Caerano San Marco (TV) • Una serata all’insegna del fluo in collaborazione con gli amici del #chioscospettacolo di Vidor al MAXMAX. Una cena divertente da cantare e vivere... per iniziare al meglio la serata. Deejay set a cura di Andrea Marchiorello, Alec Doll e Umberto Ravazzolo, la voce di Bicio ★e l’animazione di Tania Dance.
Monica Jacopetti Ph Thomas Tormena
fluo s i X MA X MA
|
EVENT I 121
HIP HOP NI GHT Marghera (VE) • Nuovo appuntamento con la one night hip hop più frequentata della provincia! Dopo la straordinaria serata dell’Arsenale si torna a casa al Molocinque a rivivere l’hip hop e il reggaeton interpretato in pieno da Club Style. Djs Ale G, Alex Paone, Mc’s Diego Dc, Masseo. Dancing Show: Mind the Gap. Animation: Free Action Crew.
Monica Jacopetti Ph Mattia Borgato
|
122 E V E N T I
Vicenza • Villa Bonin Club & Restaurant, locale storico nel vicentino ospita una volta al mese Opyum, un format unico nel suo genere, all’interno del quale possono trovare sfogo tendenze contemporanee e complementari tra loro. Opyum coinvolge un pubblico trasversale variando dalle hit HipHop del momento agli storici dischi della black music all’R&B fino al reggaeton.
Monica Jacopetti
GHT OPYUM NIONIN a VILLA B
|
EVENT I 123
TOUR BELLEZZE VENETE Padova • Dopo l’affollata presentazione al Q bar il tour di Bellezze Venete 2016 è continuato in noti locali della regione come il Paul’s Bar, Beavita e Caffetteria Roma di Padova, Travertino di Villafranca Padovana, Movembik di Vigonza, Baccanale di Battaglia Terme, Caffè Tiziano di Pieve di Cadore, 100trent’1 di Noventa Padovana. I “mesi” del calendario, protagonisti anche in tv in varie trasmissioni e telegiornali, hanno autografato centinaia di copie e posato in foto con gli staff e i numerosi ammiratori arrivati per conoscerle dal vivo. Il progetto ideato 10 anni fa da Paolo Braghetto per valorizzare le ragazze del Veneto sostiene quest’anno la Fondazione Giovanni Celeghin Onlus.
Paolo Braghetto
|
124 E V E N T I
ELSI G DEI CASAaschera in m Cusinati di Rosà (VI) • # M A M M A M I A C a r n i va l Ed i t i o n . Una cena cantata in maschera con Gianluca Indovino e un dopocena con le maschere di Nicola Bozzetto e Max Bassano.
Monica Jacopetti
|
EVENT I 125
Padova • EXTRA EXTRA mette in scena The Mashup Night con lo special guest dj Rudeejay. Resident deejay Viceversa. Voce di Alex Bovo. #morethanextra♕
Monica Jacopetti | Ph Riccardo Piazza
EXTRA EXTRA RUDEEJAY
|
126 E V E N T I
Venezia • Un mercoledì esplosivo quello al DOCKS @ F30 ●con la serata universitaria dedicata “Carnival Festival Edition”. Partners: Erasmus Student Network Venezia e Water Lemon. Guest dj: Keller. Guest Voice: Thorn #hithorn #illumina. La voce di Black Heroes! Resident djs Danielino, Alberto Milani, Haze & Bauer, Goaz, Imax & Jarley, Fresh Label, Dingo Time, Guru & Marco Querini.
Monica Jacopetti Ph Biagio Camiggio
DOCKS F VENEZIA 30
|
EVENT I 127
MIO CLUB il locale di tutti Dolo (VE) • MIO CLUB: il sabato parte presto, dalle 21 con il servizio ristorante/pizzeria e con il live di Gilbert. La consolle è sotto la direzione di Matteo Monti. Suona quello che piace, musica da ballare, per far divertire e per fare stare bene. Ospite in consolle Mistericky. La serata musicale accompagnata dalla voce di Monica Morgan.
Monica Jacopetti Ph Lucia Mauri
ì VENERD IL SERA ” “è VITA Padova • Serata di puro divertimento quella del venerdì sera al LIFE. The Rolling Girl night: un pubblico entusiasta, grintoso ed energico.
Monica Jacopetti
|
128 E V E N T I
LE HIT DEL MOMENTO
AL LIV
Bassano • HITS® è una serata da ballare con tutti i successi commerciali, una vera e propria classifica con il meglio della musica contemporanea e i brani più famosi del momento! Il selezionatore “guest”: Gabry Ponte, disc jockey, produttore discografico, conduttore radiofonico, opinionista televisivo italiano. Il selezionatore di “casa”: Edoardo Sartor.
Monica Jacopetti
Ieri, oggi e domani, il tuo messaggio senza tempo.
ConCessionaria radiofoniCa esClusiva
PER LA TUA PUBBLICITà 049
761590
info@mediastarpubblicita.it • www.mediastarpubblicita.it
stereocittà si ascolta, si guarda, si vive! nel sito puoi ascoltare stereocittà in diretta streaming, vedere le foto degli eventi e riascoltare i programmi che ti piacciono! Zero parole, tanta energia! Turn on the music! Turn on the beat! www.stereocitta.it
Radio Cafè nasce per offrire un suono innovativo, ricercato e rilassante esplorando i diversi territori della musica in un continuo viaggio sonoro: grandi classici soul, le espressioni del jazz, le ultime tendenze della lounge, chill out e nu soul. Radio Cafè: si sente la differenza. www.radiocafe.it
MEDIASTAR Srl Via Lisbona, 7 - 35127 PADOVA
radio sportiva racconta e commenta fatti ed eventi sportivi 24 ore su 24, grazie ad una redazione di giornalisti, opinionisti e corrispondenti da tutta italia. Radio Sportiva: raccontiamo emozioni. RADIO UFFICIALE DEL CALCIO PADOVA
www.radiosportiva.com
kia.com
La parte più bella del viaggio.
Nuovo Kia Sportage. Nato per stupire. Il Nuovo Kia Sportage supera se stesso e le tue aspettative, grazie al suo design mozzafiato, ai nuovi prestigiosi interni, alle tecnologie all’avanguardia che innalzano comfort e sicurezza ai massimi livelli. Prova l’emozione di viaggiare a bordo di un’auto unica, progettata per sorprendere.
Tuo da 250 € al mese1 con Manutenzione programmata e Kia Protection inclusi - TAEG 6,54%
Limitazioni garanzia* e dettagli offerta promozionale valida fino al 31.03.20161
*Garanzia 7 anni/150.000 km escluso parti e/o componenti che hanno un limite naturale legato alla loro deperibilità temporale come: batterie (2 anni), sistemi audio, navigazione e intrattenimento audio/video (3 anni), pellicole (2 anni). Dettagli, limitazioni e condizioni su www.kia.com e nelle concessionarie. Consumo combinato (lx100 km) da 4,6 a 7,5. Emissioni CO2 (g/km) da 119 a 175.1Annuncio pubblicitario con finalità promozionale. Esempio rappresentativo di finanziamento SCELTA KIA Nuovo Sportage 1.6 GDi Active: Prezzo € 19.000 (con incentivo Kia di € 2.000. I.P.T. e contributo pneumatici Fuori Uso (PFU) ex DM n.82/2011 esclusi), anticipo € 5.430; importo totale del credito € 14.957,94 da restituire in 23 rate mensili ognuna di € 250 ed una rata finale di € 10.710; importo totale dovuto dal consumatore € 16.579,27. TAN 4,42% (tasso fisso) – TAEG 6,54% (tasso fisso). Spese comprese nel costo totale del credito: interessi € 1.152,06, istruttoria € 350, incasso rata € 3 cad. a mezzo SDD, produzione e invio lettera conferma contratto € 1; comunicazione periodica annuale € 1 cad.; imposta sostitutiva: € 38,27. Offerta valida dal 01.02.2016 al 31.03.2016. Condizioni contrattuali ed economiche nelle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” presso le concessionarie. Salvo approvazione di Santander Consumer Bank. Assicurazione facoltativa Zurich Insurance Company Ltd. Incendio, Furto e garanzie Cristalli, Atti vandalici, Eventi naturali, Assistenza Furto fino a 24 mesi di Valore a Nuovo; durata 24 mesi; esempio € 992,94 su prov. FI comprese imposte. Prima della sottoscrizione della suddetta copertura assicurativa leggere i fascicoli informativi consultabili presso le filiali Santander Consumer Bank e le concessionarie auto e disponibili sul sito internet www.santanderconsumer.it. Messaggio finalizzato al collocamento di polizze auto. Offerta valida per vetture acquistate e immatricolate entro il 31.03.2016, non cumulabile con altre iniziative in corso. La foto è inserita a titolo indicativo di riferimento.
DE BONA MOTORS
Vieni a scoprire il Nuovo Sportage da:
PADOVA Via Uruguay, 32 - T. 049 8538750 - infopd@debona.it
APERTI SABATO E DOMENICA