10&20 magazine_ottobre2015

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SOFIA VALLERI VISIONI

australia A TU PER TU

yari gugliucci MONDO

VINTAGE FESTIVAL GOURMET

di che colore mangi?


Lasciatevi sorprendere

Gamma maserati Quattroporte. a partire da 98.000 €* G a r a N Z i a d i t r e a N N i a c H i L o m e t r a G G i o i L L i m i tat o La nuova Maserati Quattroporte non è soLtanto un’aMMiragLia raffinata Ma L’unione di un fascino straordinario e di perforMance senza coMproMessi. dotata di innovativi propuLsori benzina anche con sisteMa a trazione integraLe Q4 e deL nuovo Motore dieseL: un’unità reaLizzata con una spiccata vocazione sportiva e prestazioni di assoLuto riferiMento. Maserati Quattroporte. un trionfo di eLeganza, tecnoLogia e potenza. vaLori massimi (quattroporte dieseL): cicLo comBiNato 6,2 L/100 Km emissioNi co2: 163 G/Km.

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Maserati italia



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2 E D I T O R IA L E

Pierpaolo Magagna Direttore editoriale

v PoCKeT: SaNa abiTUDiNe MeNSile.

arriva il bello. N

on possono continuare a parlare delle solite problematiche, dei soliti disguidi e delle difficoltà giornaliere. Risulterebbero fuori moda. Sì, è vero, trovano altri argomenti facili su cui fare i saccenti ma non chiedergli di andare a fondo o di argomentare davanti a più persone. In silenzio tutto il giorno, arriva il momento di far capire chi sono. Di corsa al bar vicino casa per vedere se trovano gli ascoltatori di turno. Sì sì, ci sono! Parcheggiano in fretta e furia per dimostrare che arrivano dalla miriade di impegni giornalieri, scendono guardando l'orologio sul telefono e salutano assorti nei loro pensieri. Uno sguardo superficiale al barista, solito spritz. Arriva il momento cruciale, arriva il bello. Come va? Ecco. Sembra una semplice domanda. Tutto bene!... o... insomma, così così. Circostanza o mi butto a spiegare cosa penso veramente? Ma a chi lo spiego? Al barista? O al tizio seduto lì vicino che mi guarda da quando ho parcheggiato?

Si dividono in due categorie: chi riesce a tener duro e chi si apre a mille ipotesi su come dovrebbe o sarebbe opportuno andasse il mondo. Chiamiamola voglia di condivisione o più semplicemente dialogo. Non si devono stupire se l'interlocutore però, dopo mezz'ora, non prova più interesse nella chiacchierata. Anche lui vuole dire la sua. Arriva il bello. Altra mezz'ora dove esternano tutto, svuotano il sacco. Si aggiungono altre figure e il gioco è fatto. Le bollette da pagare ad Equitalia passano per magia in secondo piano. La visita del giorno dopo sembra così distante e gli impegni lavorativi assolutamente prorogabili. Trovano tutte le soluzioni e si domandano perché fino a quel momento nessuno ci avesse pensato. Ma scherzi?! Sembra così facile! Dai, domani la mettiamo in moto, intanto un altro spritz che me la spieghi meglio. A questo punto arriva il bello; non dobbiamo chiederci se apparteniamo a questa o a quella categoria. Dobbiamo solo capire qual'è il nostro ruolo, sfruttarlo al massimo, che sia esso il barista, il cliente o chi ascolta. 

Editoriale



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4 A N O D I S CI O LTI

Stefania Amodeo Autrice del libro "I sette nodi del destino"

A NODI SCIOLTI

LA rubrICA DegLI SpIrITI bOLLeNTI, DeI vIANDANTI INTeLLeTTuALI e DeI LIberI peNSATOrI.

Chi vive a nodi sciolti... sa prendere decisioni.

Prolungare il tempo della scelta logora così come tornare indietro su ciò che si è già deciso. Saper prendere una strada ha a che fare con la sicurezza di se' e il coraggio. È una forma di maturità che riguarda l'essere psicologicamente adulti. La decisione è un taglio, un piccolo lutto. Quando la si prende una parte o le altre parti non scelte muoiono. E questo ci blocca. Ma la realtà è che nulla è definitivo e nel nuovo percorso troveremo altre mille diramazioni. Questa caratteristica ha a che fare con la leadership, anche di se stessi. Una chiara e veloce analisi, un ponderare lucido, una capacità di porre i pro e contro sul piatto della bilancia e poi agire. Un vero condottiero non ha ripensamenti. Ha fiducia in ciò che lo ha portato alla scelta, che sia stato il cuore, il fegato o il cervello. E sa che una decisione ne comporterà subito un'altra, per cui è inutile fuggire. Pensare al criterio di giusto, al proprio e altrui beneficio nella scelta e procedere. Uscire dalla gabbia della mente ed entrare nel mondo reale. La chiave per scappare dalla prigione: una bella e sana Quando si effettua decisione. 

una scelta, si cambia il futuro. Deepak Chopra



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6 C O N F E S S IO N I DI UNA MENTE

Confessioni di una mente cinica, isterica e romantica. Padovana doC e a volte doCG. viaGGio. asColto musiCa imbarazzante. GioCo Con l'arredamento e Con me stessa. amo le Persone e le idee sfaCCiate. CaCCiatriCe di futili verità e di imPortanti menzoGne. sCrivo Per Passione, Per inGordiGia e Per insonnia. bloGGer Per voCazione e Per vendetta.

G. y r a M

trattateCi da donne. “Sono uscito con una ragazza sabato”. “Come è andata?” “Molto bene, è affascinante, divertente, molto sexy, abbiamo cenato in un posto carino dove le ho fatto fare una degustazione di pesce crudo da paura.” “Hai pagato il conto, spero.” “No, abbiamo diviso, sai lei è una molto indipendente.” “COOOOOOOOOOOSA?” – Con tante O, che sanno di dramma assicurato. – “Ma dai scusa, rompete tanto le palle con sta storia della parità dei diritti e poi vi scandalizzate se paghiamo una cena alla romana.” MaryG. stai calma. MaryG. stai calma. “Allora, innanzitutto l’unica cosa che amo e si chiama Romana è una gelateria a Padova che fa un gelato da capogiro. Io passo le notti a sognare di immergermi nuda in vasche di stracciatella. Non guardarmi così pervertito, non vuole essere una cosa erotica, solo golosa.” “Perché, c'è differenza?” “Va beh, comunque... mettiti comodo che ti spiego due cose.”

Pa r t i a m o d a l presupposto, amici uomini, che le pari opportunità sono state conquistate dopo anni di lotte femministe e sulla parola "conquistate" nutro ancora forti dubbi. Avere gli stessi diritti, non significa dimenticarci dei ruoli. Possiamo entrambi votare, ma ciò non è modernità. È civiltà. Possiamo entrambi lavorare. Ma il nostro stipendio, a parità di mansione, resta comunque più basso del vostro. Sembra che tutto ciò che facciamo in ufficio sia dettato dal ciclo mestruale e non da un’università che ci è costata come la vostra, specializzazioni al limite


Non siamo isteriche. Stiamo solo frequentando degli stronzi da 15 anni. della denuncia, master con la cui retta avremmo potuto comprarci un’ala di Buckingham Palace. No. Gli ormoni. Ma vaffanculo. Perché non si sa come, ma sembra che partiamo sempre svantaggiate. E questo non ci piace. Non piacerebbe neanche a voi. Diverso è invece il discorso del corteggiamento. Capisco che siate molto spaventati del ruolo della donna nella società moderna, siamo cazzute, ci facciamo i figli da sole, abitiamo con amiche promiscue, a volte addirittura ci permettiamo di non adorarvi come vi meritereste, adorabili cavernicoli. Lo so che è frustrante avere a che fare con donne sicure di se stesse (nei limiti del caso). Però questo non esclude che vi dimentichiate che siamo nate con ovaie e utero e soprattutto, che abbiamo avuto TUTTE un’infanzia dove la parola Principe Azzurro era pronunciata con la stessa frequenza di Mamma e Cacca. Non è solo colpa vostra s’intende. Il mondo femminile è molto complesso. Ci sono donne che costruiscono muri d’amianto per non far avvicinare nessuno. Ci sono donne che puntano tutto sulle loro tette, per poi infastidirsi quando fai notare loro che hanno un bel décolleté. O che magari sarebbe il caso che leggessero anche un libro. Ci sono donne talmente acide da aver perso ogni dolcezza, femminilità, tenerezza che Madre Natura ha loro fornito. Quindi, nonostante il mio tono provocatorio, capisco benissimo. Però. Pagare una cena non è un messaggio tipo "So che non hai soldi pezzente, pago per te che la Caritas a sta ora è chiusa." No. È una coccola che non ha nulla da invidiare a quando ci aprite la portiera della macchina, o a quando ci versate il vino perché vi siete accorti che il nostro bicchiere è vuoto. Si tratta di attenzioni. Come a dire "Voglio prendermi cura di te stasera, quindi sei mia ospite." Ospite non "Scroccona, guadagni più di me, non ti pagherei manco una Coca Light al McDonalds." Fateci sapere che vi piacciamo. Fatelo non solo con scialbi like su Facebook o lanciandoci sarde sotto forma di messaggi striminziti su WhatsApp in cui ci proponete un frettoloso invito a cena. Rendeteci orgogliose di voi, raccontando il giorno dopo alle amiche che perfetti Gentleman siete stati. Ci piacete tanto così. Ci fate sentire importanti. E una donna, quando si sente importante, sarà più incentivata a togliersi le mutande (non ditelo a nessuno, vi prego). Questo non ha nulla a che vedere con la parità dei sessi. Ma con l’educazione. E con l’eleganza. E poi. Siamo donne intelligenti, sappiamo che non stiamo uscendo con Donald Trump. Non vi metteremo nella condizione di pagare SEMPRE. Oltretutto a molte di noi (me compresa), manco piace. Il troppo stroppia, lo sappiamo. Quindi magari la prima volta prendetevi l’onere voi, poi ci organizziamo. Ma fatelo. Ve ne saremo grate. Con molta riconoscenza, MaryG.  (Ovviamnete questo pippone non riguarda gli studenti, i cassa integrati, i senza tetto, gli statisti, i disoccupati. Non fateci sceme che ci arriviamo da sole).

iunamente.com www.confessionid

A quegli uomini che tutti orgogliosi mi dicono: "Guarda che io alla prima uscita pago sempre la cena", mi verrebbe da rispondere: "Guarda che io alla prima uscita mi depilo". Vedo intorno a me maschi che, sempre di più, scambiano per eccezionale la normalità. Tra poco li corteggeremo e dovremo pure ringraziare. Disney, piantala di raccontarci di principi e principesse, principesse e nani, principesse e rospi e insegna alle bambine che se un uomo non ci vuole, non è mica colpa nostra. È gay. Togliere le maschere a un uomo è più difficile che fargli indossare Credo che la una fede.

mia fregatura sia avere nella testa un sacco di cuore.

Volevo dire agli uomini che noi ce ne accorgiamo quando ci toccate con passione perché siamo noi, perché o noi o nessuna, perché c'avete voglia proprio di noi, noi noi, fosse solo per una notte, per un momento, o quando, siccome siamo lá, andiamo benissimo ANCHE noi.

E alla fine, la vita che va vissuta, è quella dove il cuore s'incontra con la carne, il sudore, i respiri e gli amplessi. Tutto il resto è attesa.

La cosa più difficile dell'essere adulti è dover far finta di non guardare le nuvole e vederci disegnato qualche animale.

Quelli che corrono con 40 gradi alle 9 di domenica mattina, mi devono spiegare da che tipo di serial killer stiano fuggendo.


ge ren za Direttore Responsabile

Matteo Tornielli

m.tornielli@10e20.it Direttore Editoriale

Pierpaolo Magagna p.magagna@10e20.it Direttore Operativo

Massimo Cavallini m.cavallini@10e20.it Direttore Commerciale

Alessandro Sordina a.sordina@10e20.it Art director

Marta Donà grafica@10e20.it Redazione

Paolo Braghetto info@10e20.it Fotografie

Alberto Bacchin Riccardo Callegari Cristiano Gambarin Riccardo Piazza Martina Pullin Robi Rossi Editore

10&20 Pubblicità Srl Via Lisbona, 7 35127 Padova T. +39 049 7991320 redazione@10e20.it www.10e20.it Stampa

Chinchio Industria Grafica Spa Rubano (PD) www.chinchio.it

Copyright editoriale

10&20 MAGAZINE

in attesa di registrazione

Questo scatto è stato realizzato da Alberto Bacchin presso BUH12 Padova



som ma rio |

10 S O M M AR IO

12

L'isola più grande del mondo è una parte dell'Oceania, ma per la sua smisurata grandezza viene considerata direttamente il continente australe.

28

Padova si riconferma capitale del Vintage. Grande successo per l’edizione 2015 del Vintage Festival Italia al Centro Culturale San Gaetano che si riconferma manifestazione leader nel settore in Italia.

20

“Il Marlon Brando italiano”! Così l'autorevole rivista tedesca Berliner Kourier ha definito Yari Gugliucci, classe 1974, un attore italiano di talento che sta lavorando molto in America a contatto anche con i grandi divi di Hollywood.

12 visioni

AuStrALIA: FASCINO IPNOtICO

di Paolo Braghetto

20 a tu per tu YArI GuGLIuCCI

di Paolo Braghetto

28 mondo

VINtAGE FEStIVAL ItALIA

a cura della Redazione

42 gourmet

dI CHE COLOrE MANGI?

di Giusy Locati

Si mangia prima con gli occhi, poi con la bocca. Nemmeno gusto e olfatto sembrano prevalere. Bendatevi e provate a capire che cosa state mangiando: 3 volte su 4 sbaglierete. In cucina, dunque, la vista è un “buon” senso che ci suggerisce le scelte da fare...

42


2 editoriale

di Pierpaolo Magagna

4 a nodi sciolti di Stefania Amodeo

6 confessioni di una mente

50

di MaryG.

Total gold: questa la tendenza degli orologi per l'autunno inverno 2015-2016. Materiali lucidi o satinati per casse, indici, lancette e cinturini. Abbiamo selezionato per voi 12 esclusivi modelli nell'elegante versione rosa.

36 sigari e distillati

ru bri che

di Matteo Tornielli

74 arte e contropArte

di Annalisa Fortin

78 focus

a cura della Redazione

92 modAccessori

a cura della Redazione

97 eVenti

di Monica Jacopetti

66

Personalità importanti, talenti marini dai dettagli distintivi. Navigare open air per emozionarsi catapultati come d'incanto in una dimensione inebriante.

50 lancette

PiNk collecTioN

di Pierpaolo Magagna

58 copertina SofiA VAlleri: lA ViTA è AdeSSo

ph© Federico Canzi

66 onde

iNcANTo oPeN Air

di Pierpaolo Magagna

Sofia Valleri: bella, giovane, determinata e con le idee chiare. è pronta a farsi spazio nel mondo della moda e dello spettacolo.

58


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12 V I S I O N I

L'isoLa piÚ grande deL mondo è una parte deLL'oceania, ma per La sua smisurata grandezza viene considerata direttamente iL continente austraLe. terra di grandi oppurtunità , immensi deserti, Lussureggianti foreste e Lunghissime distanze tra i centri abitati, L'austraLia rappresenta una meta ambita non soLo per iL turista a Lungo raggio ma per chi vuoLe dare una svoLta aLLa propria vita e prende un bigLietto di soLa andata. di paolo braghetto

Sidney


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VISIO N I 13

Au strA liA


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14 V I S I O N I

Teatro Opera House, Sidney Sidney

Crown Metropol Perth Great Heastern Highway, Perth

Per dare un'idea concreta delle dimensioni smisurate di questo continente ecco qualche cifra. In circa 7.600.000 chilometri di estensione vivono appena 23 milioni di abitanti, con una densità media di 2 persone per chilometro quadrato. 50.000 km di costa e 10.000 km di spiagge accolgono ogni anno milioni di visitatori amanti delle bellezze naturalistiche e incontaminate e dei viaggi coast to coast su strade infinite. Ma dove merita fare un salto? Innanzitutto le grandi città come Sidney, tra le più belle al mondo. Incastonata in una grande baia con il suo caratteristico teatro Opera House offre anche altre attrattive naturalistiche come un Crown Metropol Perth Great Heastern Highway, Perth maestoso parco botanico nel cuore della metropoli e la famosa spiaggia di Bondi beach, considerata il paradiso dei surfisti. Adelaide è invece una tranquilla città dal gusto europeo con la via dello shopping per eccellenza, Rundle Street, e poi il Parliament House, il Casinò e la Art Gallery of South Australia. Il centro storico si può girare in biciclietta e da Victoria Square si può prendere un vecchio e pittoresco tram che in 20 minuti porta sul mare.

Bondi Beach, Sidney


ITALSERVICES S.p.a.


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16 V I S I O N I

AustrAliA vuol dire Anche deserto e il PinnAcles desert All'interno del PArco nAzionAle di nAmbung è verAmente suggestivo. in mezzo Al nullA si ergono sculture nAturAli di rocciA, PilAstri cAlcArei dAlle forme Più svAriAte e con Altezze che Possono rAggiungere Anche i cinque metri.

Pinnacles Desert, Parco Nazionale di Nambung

Perth offre un clima sempre mite e temperato: ricca di locali e ristorantini offre bar all'ultima moda, spiagge assolate, il verde dei grandi parchi urbani e scintillanti grattacieli, eccentrici quartieri come Northbridge. Melbourne, seconda città più popolosa dell'Australia dopo Sydney, è la capitale culturale d'Australia ma è anche chiamata la Città Giardino per la sue meravigliose peculiarità floreali. Polo multiculturale per eccellenza è stata nominata dall'Economist per cinque anni consecutivi la città più vivibile al mondo. Melbourne

Simpson Gap, West of Alice Springs

Australia vuol dire anche deserto e il Pinnacles Desert all'interno del Parco Nazionale di Nambung è veramente suggestivo. In mezzo al nulla si ergono sculture naturali di roccia, pilastri calcarei dalle forme più svariate e con altezze che possono raggiungere anche i cinque metri, frutto del lavoro combinato delle rocce sotterranee, le piante e gli agenti atmosferici. Al tramonto lo spettacolo è mozzafiato, con la sabbia e i pinnacoli inondati dalla luce del sole. In mezzo al deserto si può trovare una cittadina di 2.400 abitanti, Alice Springs, un'oasi immersa in un paesaggio arido e circondata da montagne rocciose dove vivono numerosi aborigeni e si possono acquistare prodotti dell'arte indigena come il didgeridoo, classico strumento a fiato che sembra un lungo flauto.

Melbourne



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18 V I S I O N I

Hamilton Island

AustrAliA vuol dire Anche mAre e cAnguri: trA le locAlità che si AffAcciAno sull'oceAno c'è KAlbArri, un villAggio ricco di spiAgge isolAte e deserte con Antiche formAzioni rocciose dAlle forme più vArie. Coral Bay, Ningaloo Reef

Kalbarri National Park

Ayers Rock chiamata anche Uluru all'interno dell'Uluru Kata Tyuta National Park è il simbolo per eccellenza dell'Australia. Un misterioso monolito, il più grande in assoluto sulla terra, alto 350 metri e largo 7,5 km che contraddistingue il Deserto Rosso. Per gli aborigeni è il luogo sacro dei sogni e la roccia cambia colore a seconda della luce e del tempo: quando scende la sera i raggi di sole colpiscono le pareti rocciose colorandole dal rosso al viola. Lì vicino si possono ammirare anche i monti Olgas che ricordano nella conformazione delle teste, secondo la leggenda, quelle dei giganti che si nutrivano degli aborigeni. Australia vuol dire anche mare e canguri: tra le località che si affacciano sull'Oceano c'è Kalbarri, un villaggio ricco di spiagge isolate e deserte con antiche formazioni rocciose dalle forme più varie, erose dal vento e dall'acqua durante i secoli, a strapiombo sul mare. Gli amanti del trekking nel percorso circolare, chiamato il "loop" attraverso strette gole e natura incontaminata possono osservare nel loro habitat i celebri marsupiali. E proprio dai canguri ha preso il nome Kangaroo Island, un'isola costituita da parchi e aree protette dove vivono canguri, wallaby, leoni marini, aquile, echidna, opossum, koala, ornitorinchi e pinguini; da vedere anche le grotte di Kelly Hill che hanno 120.000 anni.

Qualia Hamilton Island Hotel


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VISIO N I 19

Spontaneity Suite

Tra le baie più rinomate c'è Shark Bay, dichiarata patrimonio dell'Umanità con sabbia bianchissima, acqua trasparente, colori unici e la possibilità di interagire con i delfini nel settore chiamato Monkey Mia. Al centro della baia la si presenta come una spiaggia formata da milioni di microconchiglie stratificate con un fondale così basso che si può caminare fino al largo per oltre un chilometro. A poca distanza Coral Bay nel Ningaloo Reef è il regno delle immersioni e lo snorkeling con la sua acqua turchese e centinaia di pesci tropicali. Hamilton Island invece è una delle spiagge più fotografate al mondo per la bellezza selvaggia e la natura incontaminata. Verdissima e dotata di una bellissima barriera corallina, l'isola si gira con minicar elettriche. Sulla vicina spiaggia di Withsunday c'è quello che secondo le guide più autorevoli è il più bell'albergo del mondo: il Qualia Hamilton Island Hotel. Situato sulla grande barriera corallina il resort dispone di sessanta camere con un panorama mozzafiato e accesso diretto al mare. Una notte in una camera doppia con trattamento di mezza pensione costa circa 800 euro. Per una villa privata sulla spiaggia il prezzo sale a 3.200 euro.

Kangaroo Island

Hayman Island

Hayman Island Resort

Qualia Hamilton Island Hotel

Uluru

Altro albego da sogno soprattutto per chi ama gli sport acquatici è l'Hayman Island Resort con 33.000 piante nei 16 ettari di parco che circondano le 210 unità tra suite, camere e ville, alcune sulla spiaggia ed altre affacciate su una spettacolare piscina. Una camera sulla piscina va dai 340 a 480 euro a notte mentre la villa sulla spiaggia costa anche 3.000 euro. Parlando di alberghi di lusso ce n'è uno davvero unico che può essere montato e smontato ovunque: due contenitori tipo container vengono assemblati insieme in modo tale da creare una monocamera d'hotel con tanto di terrazza con idromassaggio ricavata sul soffitto, Apple tv, vetrata panoramica, minibar, assaggio di vini d'alta qualità e cameriere a disposizione. La struttura si chiama Spontaneity Suite ed è una joint venture tra Hotel Tonight, un'app di prenotazione alberghiera per smartphone e Ovolo Hotels, specializzata nel servizio ai complessi residenziali di fascia elevata. Montata inizialmente nella Yarra Valley, area vinicola ad est di Melbourne, è stata offerta al prezzo promozionale di 63 euro per le prime 4 notti per poi finire all'asta benefica a 20.000 euro. l



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A TU PER T U 21

Il Marlon Brando italiano Di Paolo Braghetto


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22 A T U P E R T U

interpreterà il ruolo di un giovane boss mafioso in un film diretto da ben affleck e prodotto da leonardo di caprio.

“Il Marlon Brando italiano”! Così l'autorevole rivista tedesca Berliner Kourier ha definito Yari Gugliucci, classe 1974, un attore italiano di talento che sta lavorando molto in America a contatto anche con i grandi divi di Hollywood. Ha appena recitato a New York nel ruolo di un poliziotto italoamericano nel film tedesco “Antonio im wunderland” che verrà presentato al Festival di Berlino l'anno prossimo ma la novità più grande è che interpreterà il ruolo di un giovane boss mafioso in “Give the night”, titolo provvisorio di un film sul proibizionismo diretto da Ben Affleck e prodotto da Leonardo Di Caprio. Abbiamo incontrato in eslcusiva il volto salernitano di molte fortunate serie tv come Cuore contro cuore, Caruso, Rodolfo Valentino e Furore alla recente Mostra del Cinema al Lido di Venezia.



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24 A T U P E R T U

Il Marlon Brando italiano

Come è stato il suo ritorno in Laguna? La prima volta che venni qui era nel 1996 con il mio primo film fuori concorso "Isotta". Quest'anno è decisamente diverso: mi sono goduto il red carpet insieme al regista Terry Gilliam con cui spero di poter collaborare vista la sintonia che si è creata tra di noi. E poi tra molti incontri di lavoro ho potuto passare del tempo con dei grandi amici come Claudia Gerini e Giancarlo Giannini. Vicino a lei è stata notata la costante presenza di Lina Wertmuller... Avendo recitato con lei nei suoi film "Ferdinando e Carolina" e "Francesca e Nunziata" ho deciso, dato il nostro bellissimo rapporto, di coinvolgerla in un mio mediometraggio girato on the road nei nostri viaggi tra Capri, Ischia, Venezia in cui parliamo della nostra vita.

Quest'anno alla mostra del cinema di venezia mi sono goduto il red carpet insieme al regista terry gilliam con cui spero di poter collaborare vista la sintonia che si è creata tra di noi.



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26 A T U P E R T U

Oltre che sul grande schermo si esibisce anche in teatro? Sarò sui palcoscenici di Milano, Roma, Napoli, Firenze e Palermo con l'Opera da Tre Soldi di Brecht per accompagnare in veste di narratore il Conservatorio Martucci della mia città natale. Lei in America è anche conosciuto per un libro che ha scritto. Sono laureato in sociologia e ho anche preso la specialistica in filosofia. Sono laureato in Sociologia e ho anche preSo Potendo restare in America grazie a una la SpecialiStica in filoSofia. potendo reStare in america grazie a una green card ho creato Green Card ho creato il personaggio di il perSonaggio di Billy Sacramento, Billy Sacramento, un italiano che vive un italiano che vive a loS angeleS a Los Angeles con uno stile alla Charles con uno Stile alla charleS BukowSki. Bukowski. Nel romanzo, disponibile sia in italiano che in inglese, mostro come si fa a finire facilmente in galera Cosa fa nel tempo libero? o a conquistare velocemente una donna e a farsi mollare in Sono tifoso di calcio e seguo Salernitana e Juve. altrettanto poco tempo. Lo presento in forma molto teatrale e Amo collezionare film e libri antichi perché anche sto tenendo anche dei masterclass all'Università su tematiche se stiamo vivendo una rivoluzione digitale bisogna di natura sociologica. conservare il legame con le cose belle del passato. Come vede il cinema a stelle e strisce? Dalla fine dello scorso anno supporto "Never give Sempre più legato al profitto e alla logica commerciale. Tirano up", un'associazione no profit per lo studio e la cura molto gli action movie con effetti speciali come le saghe dei dei disturbi del comportamento alimentare. supereroi della Marvel. è fidanzato? E il cinema che piace a lei com'è? Single, in cerca di donna veneta. Secondo me sono le Per fortuna sono arrivato al punto di poter rifiutare anche più belle... i copioni che non mi vanno a genio. A me è attivo online? interessa raccontare delle storie e uno dei miei Molto a livello social. Ho due profili con il mio nome sogni sarebbe fare un film su Totò in cui io su Facebook dato che uno era completo, e poi c'è impersono Antonio De Curtis. quello Twitter. Per chi vuole sapere tutto su di me c'è Con chi le piacerebbe lavorare? il sito www.yarigugliucci.com l Con i fratelli Cohen e Benedict Cumberbatch.

Il Marlon Brando italiano



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28 M O N D O


Padova si riconferma caPitale del vintage. grande successo Per l’edizione 2015 del vintage festival italia al centro culturale san gaetano che si riconferma manifestazione leader nel settore in italia.

PhŠ ISFAV

www.vintagefestival.org


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30 M O N D O

Un grande successo di pubblico incorona ancora una volta Padova capitale del vintage. La sesta edizione del Vintage Festival Italia ne ha sancito la radicale trasformazione in un evento culturale completo e trasversale. Con un record di presenze che ha registrato un indotto di 50.000 visitatori nelle giornate di manifestazione tra gli accessi al Centro San Gaetano, sede istituzionale della kermesse, e gli eventi serali fuori festival - largamente superato il record di 37.000 del 2014 - il Vintage Festival Italia si riconferma manifestazione leader nel settore in Italia, catalizzatore di nuove tendenze e area di aggregazione creativa, con un’ottica sempre più allineata alle tendenze internazionali nell’ambito delle kermesse buying & selling inspiration.

Ph© Martina Zilio

"Partecipazione, entusiasmo, idee, fascino e tanto, davvero tanto, buon gusto: sono solo alcuni degli ingredienti dell’edizione 2015 del Vintage Festival che ha appena chiuso i battenti attirando a Padova, i padovani, i turisti, tantissimi giovani e tutte le persone che hanno raggiunto le location deputate a fare da cornice a questo evento. Evento che, numeri alla mano, ha riscosso un grandioso successo – ha commentato il vicesindaco e assessore al commercio Eleonora Mosco – Devo dire che la novità dello chic-nic, l’aperitivo magico all’ombra di Giotto che ha riqualificato i giardini dell’Arena Romana, ha premiato il coraggio di quest’Amministrazione che ha proposto un percorso di contaminazione, lungo tre giorni, tra arte, commercio, storia, cultura dei luoghi, ricerca stilistica, design, creatività. Sono soddisfatta, personalmente, come amministratore pubblico, come padovana. Concludo con un grazie, caloroso agli organizzatori e a tutti coloro che hanno vissuto e condiviso questa fantastica esperienza contribuendo, a vario titolo, alla migliore riuscita dell’evento".



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32 M O N D O

Evento unico in Italia per la sua capacità di interazione fra vecchie e nuove generazioni in un mix di moda, cultura, design e comunicazione, Vintage Festival Italia per un weekend ha reso Padova un fulcro di esperienze e linguaggi dopo aver beneficiato della spinta di visibilità data dall’appuntamento inaugurale al Casinò di Venezia in concomitanza con la 72esima Mostra del Cinema che ancora una volta ha attirato l’attenzione da parte di numerosi turisti stranieri. Il merito va al grande lavoro dell’Associazione Vintage Factory, un team di giovani padovani che di anno in anno lavora per reinventare e offrire alla città un format tra i più attesi, seguiti e apprezzati. La vera novità del Vintage Festival Italia 2015 è stato l’aperitivo fuori-festival “Chic Nic”, iniziativa ideata e curata dall’Associazione Vintage Factory in collaborazione con Santi Event e Villa Barbieri. Cocktail ricercati, street food gourmet, green culture, live music, laboratori creativi, esposizioni artistiche e di design hanno animato nei tre giorni di festival dalle ore 18 alle 24 i Giardini dell’Arena (Arena Romana, fronte Cappella degli Scrovegni) per la prima volta aperti a questo genere di eventi. Una scommessa vinta, un successo di pubblico che ha riscoperto una delle location più belle della città per l’assoluto pregio storico-artistico, trasformata per l’occasione in un'elegante area culturale dedicata al relax e alla socialità dall’atmosfera shabby chic con allestimenti curati al minimo dettaglio.

1. A.n.g.e.l.o. 2. Gianni Berengo Gardin 3. Mara Maionchi 4. Nicolai Lilin 5. Platinette 6. Stefano Seletti 7. Carlo Antonelli 8. Chef Rubio 9. Carlo Massarini

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Giuliano Palma

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Ph© Nicholas Bastianello

Vintage Festival Italia 2015 ha presentato un'ampia offerta culturale: 15 workshop e 10 incontri con importanti professionisti della moda, del design, della comunicazione e dello spettacolo, tra cui ricordiamo Carlo Massarini, Stefano Seletti, Mara Maionchi, Chef Rubio, Carlo Antonelli, Gianni Berengo Gardin, Platinette e Nico Vascellari. Un totale di 25 appuntamenti gratuiti che hanno registrato il tutto esaurito. A completamento 16 mostre ad ingresso gratuito dai contenuti trasversali tra moda, design, arte e fotografia, e il concerto inaugurale, sempre gratuito, di Giuliano Palma a Caffé Pedrocchi che ha visto la piazza gremita al massimo delle sue capacità.

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Tweed Ride - Ph© Martina Zilio

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34 M O N D O

Vintage Festival Italia 2015 è organizzato da Andrea Tonello e Associazione Vintage Factory con la partecipazione di Fondazione Foresta e Androlife e si avvale del patrocinio della Regione Veneto e della collaborazione del Comune di Padova, Assessorato alle Politiche Giovanili e Commercio. Partners della manifestazione: Vodafone, Nikon, Sky, Wella, Moscot, Crash Baggage, Lago, Fisherman's Friend, Ceccato Mortors, Mini, Despar, Shenker, Network Impresa, Proraso, Impossible, Berti, Caffé del Doge e Deus Ex Machina. Il Vintage Festival Italia sostiene Fondazione Foresta e Androlife, che grazie alle donazioni pervenute dagli accessi all’area mercato, sono riusciti a raccogliere 37.000 euro che contribuiranno a sostenere i progetti della Fondazione, molto attiva nella prevenzione e nella ricerca contro patologie legate al sistema endocrino, riproduttivo e malattie sessualmente trasmissibili e correlate all’aging. Con Save The Student la Fondazione si impegna inoltre nel fronteggiare la fuga dei ricercatori all’estero, sostenendo gli studenti meritevoli attraverso qualsiasi forma di ausilio. Una risposta di pubblico che rispecchia la generosità della cittadinanza e che ha trovato straordinario riscontro anche nel web. Più di 360.000 visualizzazioni sono state registrate solo nell’ultimo mese dal sito internet del Festival; più di 635.000 persone coinvolte dalla comunicazione e dalle campagne su Facebook; raggiunti i 56.000 social followers tra Facebook, Instagram e Twitter; più di 167.000 visualizzazioni totali sul nostro canale di YouTube e 3.200 immagini inviate per il Vintage Contest Fotografico “In Viaggio” in collaborazione con Vodafone, Il Mattino di Padova e ISFAV.

Ph© ISFAV


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MOND O 35

TuTTi i numeri del VinTage FesTiVal 2015:

Sold out di tutti gli appuntamenti in auditorium e nelle sale adibite a laboratori artistici: più di 3.400 partecipanti tra lecture e workshop 50.000 presenze di indotto totale 10 incontri con ospiti illustri 15 workshop 16 esposizioni artistiche 8 eventi fuori festival 635.000 persone coinvolte su Facebook Più di 360.000 accessi al sito ufficiale del festival solamente nell'ultimo mese 56.000 Social Followers (Facebook, Twitter, Instagram) più di 3.200 fotografie inviate al Vintage Contest “In Viaggio” più di 3.000 iscrizioni all’Associazione Culturale Vintage Factory Andrea Tonello

Una viralità che testimonia l’interesse verso questa manifestazione che è stata progressivamente in grado di allargare il proprio bacino di pubblico non solo in tutta Italia, ma anche varcando i confini nazionali grazie al sempre crescente interesse da parte di utenti provenienti da tutta Europa e da altri paesi del mondo. Da registrare le apprezzate iniziative spontanee di esercenti, negozi e singoli bar e locali del centro nell’organizzare piccoli eventi, mostre e concerti in concomitanza con il Festival, segno della capacità della manifestazione nel creare opportunità di crescita e rete per le attività che circondano gli appuntamenti della kermesse. Infine il boom di oltre 3.000 iscrizioni all’Associazione Vintage Factory che si impegnerà a valorizzare la fiducia del proprio pubblico per ideare e proporre prossimamente nuovi eventi esclusivi da offrire ai propri soci e a tutta la cittadinanza. l


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AmbAsciAtor

itAlico Di Matteo Tornielli


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SIGARI E DISTILLAT I 37


Il rIpIeno è costItuIto al 100% da tabacco ItalIano, una specIale mIscela provenIente dalle zone pIù vocate alla coltIvazIone dI questo tabacco, mentre la fascIa esterna è provenIente dal tennessee. questa foglIa esterna è pIù elastIca, pIù scura e con una mIglIore combustIbIlItà rIspetto alla fascIa ItalIana, caratterIstIche IndIspensabIlI per un buon sIgaro.

Il Moderno Opificio del Sigaro Italiano nasce nel febbraio del 2014, quando, nello stabilimento di Orsago (TV), si iniziano a produrre i primi sigari. Nel Giugno dello stesso anno vengono lanciati sul mercato i primi prodotti, 3 sigari ammezzati: Classico, Liquirizia e Ammazzacaffè. L’Italico Classico è il sigaro realizzato con tabacco Kentucky. Il suo ripieno è costituito al 100% da tabacco italiano, una speciale miscela proveniente dalle zone più vocate alla coltivazione di questo tabacco, mentre la fascia esterna è proveniente dal Tennessee. Questa foglia esterna è più elastica, più scura e con una migliore combustibilità rispetto alla fascia italiana, caratteristiche indispensabili per un buon sigaro. L’Ambasciator Italico è un prodotto semi-artigianale, ciò vuol dire che è sì un sigaro fatto a macchina, ma curato e selezionato pezzo per pezzo dalle esperte mani delle sigaraie. I tempi di maturazione cambiano se il sigaro è destinato ad essere ammezzato o se sarà un Italico intero. Nel primo caso, di più breve maturazione, resta dai 4 ai 5 mesi nelle camere di maturazione mentre per la versione intera resta per circa 8 mesi. Ovviamente non esiste un timer esatto per i sigari, l’ultima parola prima del via libera spetta sempre al nostro Master Blender, Domenico Napoletano che, dall’alto dei suoi 25 anni di esperienza e delle sue collaborazioni con i maggiori produttori, rappresenta la storia del sigaro italiano.


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40 S I G A R I E D I S TILLATI

L’AmbAsciAtor itALico è un prodotto semi-ArtigiAnALe, ciò vuoL dire che è sì un sigAro fAtto A mAcchinA, mA curAto e seLezionAto pezzo per pezzo dALLe esperte mAni deLLe sigArAie.

Proprio da poche settimane inoltre ha avuto inizio la commercializzazione del sigaro intero Ambasciator Italico Classico. Una gamma che va ad ampliarsi con due prodotti aromatizzati, liquirizia e ammazzacaffè, scelte queste dovute ad un desiderio di distinzione rispetto ai prodotti presenti oggi sul mercato, cercando di intraprendere una strada nuova e tutta da scoprire. Stando ai primi feedback la scelta si sta dimostrando azzeccata ed il mercato inizia a dare dei riconoscimenti importanti. Come sempre accade, la problematica della promozione di un prodotto come il sigaro non può esimersi da passare attraverso una fitta rete di eventi e degustazioni, momenti in cui si rende possibile far provare l’emozione del fumo lento attraverso un prodotto d’eccellenza, momenti che diventano poi occasione per discutere tra appassionati e professionisti con la speranza (se non l’ambizione) di poter contribuire con un piccolo tassello alla divulgazione della cultura del fumo. l



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42 G O U R M E T

blu mirtillo ogni mese vi svela gustose e raffinate ricette accompagnate da interessanti curiosità all'insegna del buon cibo.

Di che colore mangi? Si mangia prima con gli occhi, poi con la bocca. nemmeno guSto e olfatto Sembrano prevalere. bendatevi e provate a capire che coSa State mangiando: 3 volte Su 4 Sbaglierete. in cucina, dunque, la viSta è un “buon” SenSo che ci SuggeriSce le Scelte da fare. i colori, in particolare, Sembrano avere una notevole influenza Sulle noStre azioni e condizionare il noStro Stato d’animo. ma attenzione alle apparenze. qualche volta anche i colori ci ingannano... vi ricordate la mela roSSa di biancaneve? di giusy locati


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GOURM E T 43


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44 G O U R M E T

Volete sapere perché l’anno scorso a tavola avete visto melanzane, barbabietole, fichi, rape, radicchio à gogo? Ogni anno la Pantone, celebre azienda americana che ha creato il sistema d’identificazione dei colori (la bibbia degli stilisti e dei designer, tanto per intenderci) sceglie il “Colour of the year”. Nel 2014 il Radiant Orchid, un colore che simboleggia crescita e rinnovamento e che ricorda un viola intenso (ed ecco svelato il mistero dell’invasione di melanzane). Nel 2013 è stato l’Emerald (verde smeraldo) colore elegante, ricercato, soprattutto positivo. Per il 2015 è il Marsala, un rossomarrone raffinato, sofisticato e Il Marsala è il colore del 2015? naturale che rappresenta la “ricchezza Eccolo qui, tra il rosso e il marrone, in soddisfacente di un pasto appagante”. questi facilissimi spiedini al CognaC E Blumirtillo, blog di allegri suggerimenti culinari (ingredienti per 4 persone) 4 spiedini di pesce a vostra - http://blog.cookaround.com/blumirtillo/ - è scelta (scegliete pesci che abbiano gli stessi tempi di cottura curiosissimo di conoscere il colore del 2016 per - ottimi molluschi e crostacei), 1 bicchiere di Cognac, 1 capire quali saranno le ricette di tendenza. scalogno, due cucchiai di panna, sale, pepe nero in grani, pepe Nel frattempo ha spennellato la home page di rosa in grani, olio extravergine di oliva. Fate appassire lo scalogno tinte e creato il sottomenù “piatti colorati”, non in un filo d’olio, in una pentola larga. Aggiungete il bicchiere di si sa mai. Cognac facendo attenzione (potrebbe fare una fiammata), cuocete a fuoco basso per 5 minuti e comunque finché non si restringe, aggiungete quindi la panna, i due tipi di pepe e aggiustate di sale. Scaldate una bistecchiera. Aggiungete un filo d’olio e appoggiate sopra gli spiedini. Cucinateli per il tempo necessario così come sono senza condimento. Un minuto prima della fine della cottura spostateli nella pentola con la riduzione al Cognac e terminate la cottura.



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46 G O U R M E T

Gastronomia e colori dicevamo. Altro che 50 sfumature! In cucina i colori sono forti, decisi, inequivocabili! La cromoterapia è ormai da qualche tempo un must nelle cucine di tutto il mondo. Mangiamo colorato: staremo meglio e potenzieremo il nostro umore. Qualche esempio? Secondo la terapia dei colori il giallo favorisce concentrazione, creatività e digestione. è il colore del sole e come tale ricorda il calore e l’energia. Un suggerimento? Consigliamo di mangiare cibi di colore giallo intenso nella prima parte della giornata, poi, assecondando il sole, si sceglieranno cibi dal colore giallo più freddo. Mangiare arancione aiuta a raggiungere l’ascolto di se stessi, a comprendere le reali necessità, le proprie emozioni.

Blumirtillo abbraccia la cromoterapia e non può che proporvi un piatto arancione, emotivo… e dolce! Questa facilissima torta di carote si prepara in poche mosse! Ingredienti: 300 gr di farina, 2 uova, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 2 cucchiai di miele, 300 gr di carote, 1 bustina di lievito. Pulite e grattugiate le carote finemente. Montate a neve l’albume delle due uova mettendo da parte i tuorli. Tagliate a cubetti il burro. Unite farina, zucchero, burro, miele, carote e tuorli ed amalgamate bene. Mescolate il composto finché non diventa morbidissimo. Aggiungete gli albumi montati a neve, la bustina di lievito e mescolate. Infornate a 180° per 40 minuti.

Il rosso è la forza, la passione, la potenza. A tavola sembra avere funzioni antidepressive e stimolanti. Mangiare rosso aiuta a trovare fiducia in se stessi, vitalità e grinta. La frutta e la verdura rosse, inoltre, contengono licopene, una sostanza naturale dalle spiccate proprietà antiossidanti. Grimilde con questo colore è andata sul sicuro: il rosso stimola l’appetito e la povera Biancaneve non poteva che cascarci! Non a caso in cucina è sempre più frequente l’uso di coloranti naturali (cavolo rosso, barbabietole, zafferano ecc…) per rendere più attraenti gli alimenti. A proposito di rosso avete mai mangiato i mitici Bloody Spaghy di Blumirtillo? Non allarmatevi ... sono solo rape! (Ingredienti per quattro persone) 400 gr spaghetti, 2 barbabietole rosse precotte, 1 patata, sale, pepe, basilico, olio di oliva extravergine. Cuocete a vapore le patate, nel frattempo tagliate a cubetti le barbabietole cucinatele in una pentola con un bicchiere di acqua a fuoco medio per circa 15 minuti finché non diventano morbide. Aggiungete quindi la patata, un filo d’olio, sale, pepe e frullate il tutto. Scolate la pasta e saltatela per qualche minuto in padella con il sugo di barbabietole. Servite con una fogliolina di basilico. Variante più calorica? Al posto della patata aggiungete 50 gr di panna vegetale e 2 cucchiai di parmigiano reggiano.



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48 G O U R M E T

Il verde, colore del relax, della calma, della serenità, è il colore per eccellenza della natura poiché la rappresenta nelle sue fasi di nascita e maturità simboleggiando la vita nella sua pienezza. Il verde degli ortaggi deriva dalla clorofilla che è ricca di magnesio e rigenera le cellule apportando ossigeno all’organismo. Tra i cibi verdi #top sicuramente gli spinaci: magnesio, potassio, vitamina A e vitamina C sono presenti in abbondanza.

Verde = serenità? Vi proponiamo un’ottima

vellutata di zucchine e pollo #light, ideale all’ora di pranzo per

proseguire in forma il resto della giornata. Si prepara con pochissimi ingredienti (per 4 persone) 4 zucchine grandi, 250 gr di yogurt magro, 2 fette di petto di pollo, sale, pepe, basilico, olio extravergine di oliva opzionale da aggiungere alla fine. Cucinate a vapore o fate bollire le zucchine dopo averle lavate e pulite bene. Una volta cotte le frullate con il frullatore ad immersione. Aggiungete lo yogurt, aggiustate di sale e pepe e scaldate a fuoco basso. Tagliate il pollo in piccoli pezzi. Cuoceteli su una bistecchiera. Niente olio, solo un po’ di sale. Servite la vellutata aggiungendo i pezzettini di pollo al centro. Come guarnizione metterete una foglia di basilico e, se lo desiderate, un filo d’olio di oliva extravergine. Un piatto leggero davvero saporito!

Il bianco esprime purezza, fiducia, speranza. Un colore che richiama i cibi basici (latte, carboidrati, farine). Mangiare bianco predispone alla tranquillità e all’equilibrio. Il nero, nonostante sia considerato un colore che può assorbire energia, ha una forte valenza di vita. In natura, infatti, molti semi sono appunto neri. I cibi blu/viola (perché in natura il blu è raro) con il loro colore richiamano il pensiero, la riflessione, la quiete fisica. Geniale l’invenzione del gelato puffo (che di recente si è modernizzato: adesso si chiama anche “gelato facebook” dai colori del logo del social).

Candido bianco. Il colore della purezza! E chi rinuncerebbe a un delicatissimo risotto alla provola? (Ingredienti per 2 persone) 160 gr di riso Carnaroli, 100 gr di provola, 1 cipolla, sale, pepe, olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di burro, 1 bicchiere di vino bianco, brodo vegetale. Per il risotto usate una pentola bassa e larga. Fate imbiondire la cipolla tritata nell’olio. Aggiungete il riso e fatelo tostare a fuoco vivace, tra i 40 secondi e il minuto. Aggiungete sale e pepe poi sfumate con vino bianco, secco. Aggiungete il brodo vegetale fino a coprire il riso e ne aggiungerete ogni volta che si asciuga. Mentre si cucina grattugiate la provola. Una volta cotto (dai 18 ai 20 minuti circa) lasciate riposare il risotto per trenta secondi fuori dal fuoco. Infine mantecatelo con burro freddo da frigo e la provola grattugiata.


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In cucina il colore influenza anche la scelta dei prodotti. I fratelli Fehrman, nel loro libro "Color: The Secret Influence", hanno teorizzato l’influenza del colore nel marketing: rosso, giallo, marrone, arancione stimolano l’appetito; la sete è stimolata unendo le sensazioni di secco e liquido: rosso/giallo vs. verde/blu. Viola, oro, rosso vinaccio esprimono prestigio e raffinatezza e vengono utilizzati per promuovere i prodotti top.

Ma è sempre così? Pablo Picasso affermava che “I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.” Verissimo! Il colore del cibo desiderato è affine all’umore del momento e la scelta di un alimento piuttosto che un altro è legata al nostro stato d’animo e alle attese del momento. Già lo sappiamo: a questo punto non sapete che colore scegliere. Usateli tutti! Gli anglosassoni Un Piatto rainbow davvero delizioso? hanno inventato il motto “five a day” per suggerire il Provate questo cous cous consumo giornaliero di almeno 5 porzioni di frutta e zucchine e mazzancolle. verdura di 5 colori diversi. I siti australiani ormai da (Ingredienti per 4 persone) cous cous precotto 250 gr, 20 parecchio tempo stanno promuovendo l’imperativo mazzancolle sgusciate e ben pulite, 2 zucchine, 10 pomodorini, “eat a rainbow” che letteralmente significa “mangia 300 ml di brodo di pesce, 1 bustina di zafferano, sale, pepe, un arcobaleno”, di fatto stimola le persone a prezzemolo, burro, olio di oliva extravergine, 1 spicchio di aglio pulito mangiare piatti colorati a garanzia di assunzione e privato della sua anima. Tagliate le zucchine a cubetti dopo averle di una maggiore quantità di elementi nutritivi. lavate bene. Fatele appassire in pentola con un filo d’olio, aggiustando di Un corretto programma nutrizionale dovrebbe sale e pepe. Iniziate a preparare il cous cous mettendo il brodo di pesce in dunque prevedere la presenza di piatti multicolore. una pentola larga e capiente, portate il brodo ad ebollizione, aggiustate di E con il multicolore anche l’umore cambia: si sale, aggiungete il cous cous a pioggia, la bustina di zafferano, due cucchiai mangia più volentieri, viene stimolata la curiosità di olio, mescolate e spegnete il fuoco. Lasciate riposare per 5 minuti. di scoprire nuovi sapori. è proprio vero… ormai a Scottate le mazzancolle che saranno subito pronte in pochi minuti. Lavate tavola se ne vedono di tutti i colori! e tagliate i pomodorini a metà. Trascorso il tempo necessario aggiungete tillo/ /blumir 1 noce di burro, sgranate il cous cous e aggiungete le mazzancolle, le m o .c d rou n g.cooka zucchine, i pomodorini. Cucinate per altri 2 minuti. Servite il cous lo /b :/ p llo: htt cous guarnendolo con prezzemolo e un filo d’olio. Blumirti


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50 L A N C ET T E

pink collection

total gold: questa la tendenza degli orologi per l'autunno inverno 2015-2016. Materiali lucidi o satinati per casse, indici, lancette e cinturini. abbiaMo selezionato per voi 12 esclusivi Modelli nell'elegante versione rosa. di pierpaolo Magagna


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LANCET T E 51


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52 L A N C ET T E

Breguet

Reine de naples

Orologio Reine de Naples in oro rosa 18 carati. Lunetta e rialzo ornati da 117 diamanti (circa 0,99 carati). Movimento automatico. Quadrante in oro argentato inciso a mano e in madreperla naturale bianca. Cifre arabe Breguet. Diamante poire (circa 0,09 carati) all’altezza delle 6h. Fondocassa in zaffiro. Impermeabile fino a 3 bar. Disponibile anche in oro giallo e in oro bianco 18 carati. Su richiesta variante con gemme incastonate nel bracciale o con cinturino in raso. Prezzo su richiesta.

AUDEMARS PIGUET Royale oak

Cassa e bracciale in oro rosa 18 carati con fibbia pieghevole, quadrante nero con fondale "Grande Tapisserie", indici applicati in oro rosa e lancette con rivestimento luminescente. Prezzo su richiesta.

FENDI

MoMenTo Fendi

Cassa in acciaio inossidabile color oro rosa. Quadrante argentato con numeri e indici applicati color oro rosa. Firma Fendi formata dalle lancette dei minuti e dei secondi quando si incontrano. Bracciale in acciaio inossidabile color oro rosa. Fibbia pieghevole. Vetro zaffiro piatto con rivestimento antiriflesso. Movimento al quarzo Swiss made. ImpermeabilitĂ 100 metri. â‚Ź 1.295,00



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54 L A N C ET T E

GIRARD-PERREGAUX

Cat's EyE - Day anD night

Cassa e bracciale a maglie sottili in oro rosa, fondello in vetro zaffiro leggermente bombato, fissato da 4 viti. Impermeabilità 30 metri. Movimento meccanico a carica automatica. Al cuore di questo orologio il quadrante abbagliante di madre-perla decorato con delicati motivi guilloché. Il movimento di fabbricazione Girard-Perregaux segna poeticamente ogni ora del giorno e della notte come un momento prezioso. La lunetta brilla con ben 62 diamanti taglio brillante e per intensificare la lucentezza del quadrante le ore sono indicate da indici di diamante a forma di lacrima. Il tempo è misurato da delicate lancette a forma di foglia per le ore e i minuti. Prezzo su richiesta.

PATEK PHILIPPE nautilus

L'eleganza sportiva secondo Patek Philippe. La collezione Nautilus, con la sua cassa ispirata all'oblò di un transatlantico e la forma inedita della sua lunetta ottagonale dagli angoli smussati, si è prontamente fatta conoscere per il suo design unico, combinato con un'affidabilità al di sopra delle norme. Da sempre questo modello-

culto si è imposto come un grande classico dell'eleganza sportiva. Lievemente ridisegnata in occasione del suo trentesimo anniversario, la nuova collezione da uomo è ulteriormente migliorata come stile, confort e leggibilità - sempre conservando tuttavia il suo spirito originario. Cassa e bracciale in oro rosa con fermaglio déployante Nautilus. Movimento meccanico a carica automatica. Data a finestrella. Quadrante sfumato bruno/nero, indici applicati in oro con rivestimento luminescente. Fondo cassa in cristallo di zaffiro. Impermeabile fino a 120 m. Prezzo su richiesta.

JAEGER LE COULTRE

REvERso ClassiC small DuEtto

Il nuovo modello, di dimensioni delicatamente contenute, mette in mostra tutti gli elementi di design tipici dell'orologio Reverso. L'aspetto emblematico e formale del fronte è completato da uno stile più femminile e aggraziato sul retro. Movimento a carica manuale, impermeabilità 3 bar. Cassa frontale con motivo guilloché argentato, spazzolato verticalmente e numeri neri. Cassa posteriore con motivo guilloché nero e Sunray-spazzolato con numeri smerigliati. Cassa ed elegante bracciale in oro rosa con decorazione di diamanti. € 27.900,00



DIOR

dior Viii Grand Bal "plissÉ solEil"

Meraviglioso gioiello con cassa lucida in oro rosa, madreperla e diamanti. Il motivo geometrico del quadrante in varie tonalità di madreperla richiama il gioco vorticoso e dinamico di un abito da ballo. Lunetta con diamanti incastonati e decorata con un anello in oro rosa, vetro zaffiro antiriflesso, corona in oro rosa metallizzato con un diamante taglio rosa. Movimento automatico. Impermeabilità 50 metri. Lancette ore e minuti in oro rosa sfaccettato. Bracciale in oro rosa lucido composto da elementi a forma di piramide. Edizione limitata di 88 pezzi. € 65.000,00

IN èlE T N A T S N Etit Mod O C N O R VACaHdEitionnEllE p

lta dell'A izioni d gio a r g t lle oma one de rendono i s e in s e tr n r o è esp erazi linea e n l l e a e l g l n i e ilità, ion so d i d Tradit , i modell ire trasmes tà e femmin di e n o i i z le na -fa tato nal La col ria ginevri à e al savoir perso osa tempes lit r ca per ge a c o o i questo l u r p o q o n s r i O ello te in che i ato d d , n n o re a a a r r i m o d g i o ircola nti all'art one. Quest rati con qua 12 pu . Lunetta c ale in i a i a t z l c a a i i at cc ris gener oro rosa 18 caston manti. Bra i e più a che in bianc iamanti in ia a d ttil n i o o s s cassa r o 12 d nano prezi ti. Co r a n e n d t a l o i c a t m dia rata istin he si ono d a deco aglie c caso s sa anch'ess ne nelle m ro zio in oro con decora a s o oro r . spesse iesta. u rich s o z z Pre

ZENITH

ElitE - Ultra thin lady MoonphasE

Fedele modello classico in pieno stile Zenith. Cassa ultrasottile in oro rosa, quadrante sfumato brown, indici placcati oro e sfaccettati, con indicazione ore e minuti al centro, fasi lunari a ore 6 e piccoli secondi a ore 9. Vetro zaffiro bombato con trattamento antiriflesso su entrambi i lati, fondello in vetro zaffiro trasparente. Impermeabilità 3 bar. Bracciale a piccole maglie in oro rosa. Prezzo su richiesta.


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LANCET T E 57

bulgari LVCEA

Cassa in oro rosa 18 carati con diamanti taglio brillante. Corona in oro rosa 18 carati con cabochon di pietra rosa e diamante. Quadrante nero opalino con finiture guilloché soleil, numeri romani e indici placcati oro. Bracciale in oro rosa 18 carati. Movimento meccanico a carica automatica. Prezzo su richiesta.

cartier

BALLON BLEu Cassa in oro rosa 18 carati ornata di 126 brillanti per un totale di 1,83 carati. Corona scanalata ornata di uno zaffiro cabochon. Quadrante opalino argentato, guilloché e laccato. Lancette a forma di gladio d'acciaio azzurrato. Vetro zaffiro. Bracciale a maglia larga in oro rosa. Datario a finestrella a ore 3. Movimento meccanico a carica automatica. Impermeabile fino a 30 metri. € 64.500,00

rolex OyStER PERPEtuAL Sky-DwELLER Inconfondibile capolavoro tecnologico protetto da 14 brevetti, fornisce le informazioni di cui i grandi viaggiatori hanno bisogno per orientarsi nel tempo con un solo colpo d'occhio. Cassa in oro Everose 18 carati, carrure monoblocco, fondello e corona entrambi a vite. Lunetta zigrinata girevole bidirezionale Rolex Ring Command. Vetro zaffiro antiscalfitture, lente di ingrandimento Cyclope sul datario. Impermeabilità fino a 100 metri. Movimento Perpetual, meccanico a carica automatica, doppio fuso orario e calendario annuale. Bracciale a maglie piatte in oro Everose 18 carati e fermaglio Oysterclasp con chiusura pieghevole e maglia di prolunga rapida Easylink di 5 mm. Quadrante Sundust. Prezzo su richiesta.


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COPERTIN A 59


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60 C O P E R T IN A

Raccontaci qualcosa della tua infanzia e dei tuoi affetti... La mia infanzia l'ho vissuta tra Venezia e Atene. Ho dei ricordi fantastici in entrambi i luoghi. Era bello come fin da piccola mi prendessero in Grecia per un'italiana e in Italia per una greca. Sono cresciuta comunque alle Zattere, a Venezia e ne vado molto fiera perché è fantastico esser bambini e poter correre per le strade senza macchine, giocare tutto il giorno senza orari e genitori impazienti che ti controllano. Sono molto legata alla mia famiglia e soprattutto a mia madre che oltre esser la mia migliore amica e confidente è stata per me (e lo è tutt'oggi) il mio mito, il mio esempio di vita: una donna che ha lottato da sola e ha creato tanto, senza aiuti e affrontando giorno per giorno problemi che sembravano insormontabili. Il tuo ultimo progetto lavorativo? L'ultimo progetto lavorativo è stato un film che uscirà nelle sale ad ottobre: "Game Therapy". Ho il ruolo di una donna dei sogni araba. Ho da due anni iniziato a studiare con passione recitazione, vivendo prima a Roma poi continuando in America a Los Angeles e a Milano.


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Quale delle esperienze lavorative ti ha dato di più? Sono ancora all'inizio della mia carriera, ho appena girato un film e lavorato in televisione. Sto imparando in entrambi i campi mettendomi in gioco e alla prova costantemente. Credo che in questo campo, oltre alla teoria, sia propriamente la pratica ad aiutarti nella formazione. Quale aspetto ti piace maggiormente del mondo della moda? Del mondo della moda l'aspetto che mi piace è lo sfogo creativo, il vedere come un'idea possa non solo materializzarsi in un abito ma anche condizionare la gente e le epoche. A dire la verità non saprei se sia la passerella a dettar legge nel mondo esterno o se propriamente siano le dinamiche di quest'ultimo a condizionare gli stilisti. Forse visto che la verità sta nel mezzo, un 50-50! Un sogno professionale? I sogni sono tanti e bisogna esserne gelosamente custodi perché sono preziosi! Posso solo dire che sarò felice solo se avrò realizzato qualcuno dei miei sogni! C'è un episodio che ti ha cambiato la vita? Sicuramente la comprensione umana deriva dalla sofferenza. Non ci poniamo mai domande o cerchiamo di capire situazioni al di fuori di noi stessi quando tutto va bene... Perché quando le cose vanno bene ci limitiamo a viverle! Un episodio che mi ha cambiato la vita è stato sicuramente rappresentato dalla perdita di mia nonna materna. Quel momento ho realizzato una grande verità, forse banale ma significativa per la vita di ognuno di noi: il momento, la vita è adesso. Vivere il presente, godere degli attimi perché in essi si racchiude la felicità.



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64 C O P E R T IN A

voglio vedere la vita con gli occhi di un bambino. Poiché negli occhi degli adulti sembra non esista lo stuPore.

Quando hai capito di aver trovato quello che cercavi? La ricerca è dentro di se', non si finisce mai di cercarsi ricercarsi e di capire. Io provo questa ricerca introspettiva ogni giorno scrivendo. La vita stessa è in continua evoluzione. Quindi alla domanda non saprei rispondere! Che rapporti hai con ex colleghe di lavoro? Ex colleghe? Come in tutti i rapporti ci sono quelli buoni e quelli meno buoni. Devo dire che molte volte rimango sorpresa dagli aiuti che ricevo da colleghe. è bello ricredersi positivamente. Tutti pensano ci sia rivalità in questo campo, io non la vedo. Non per presunzione anzi proprio perché ritengo siano le diverse qualità e personalità di ognuna a fare la differenza. Non possiamo affermare che una persona vale l'altra! Come reagisci alle critiche? Ecco dipende sempre dalla fonte. Cerco di capire innanzitutto chi mi sta facendo questo appunto negativo, se un amico o uno che cerca di ferirmi ingiustamente. Poi vedo se quanto affermato ha riscontro nella realtà e se lo ha, provo a migliorare per quanto possibile! Un pregio che ti riconosci? Un pregio? In qualsiasi cosa faccia vi metto il cuore e ho sempre tanta voglia di imparare, sono aperta alle novità! Una debolezza da confessare? Una debolezza... Ne ho troppe! Forse una esagerata è la passione per le gomme da masticare per bambini di cui non faccio nome. So che non fanno bene ai denti e che l'età per masticare ahimè non l'ho più! Ma quasi tutti i giorni mi tolgo lo sfizio di comprarmi un pacchetto... Ecco la sensazione che il tempo in quell'istante si fermi e mi illudo di vedere il mondo con gli occhi della bambina che ero! Che rapporto hai con il tuo corpo? Io e il mio corpo? Come fossimo due cose distinte! Diciamo che la nostra parte esterna va curata tanto quanto quella interna. Molte volte siamo convinti che bellezza e prestanza fisica siano solo dei risultati ottenuti con creme, diete e palestre. Io credo che sia tutto giusto ma bisogna anche prestare attenzione a ciò che siamo. Per me la bellezza è un qualcosa che viene da dentro. Sei molto attiva nei social? Ho molti seguaci sui social ma non ho mai fatto nulla per incrementarli! Non so ancora che ruolo avranno i social come fenomeno: se sarà una moda o se nella vita prenderà sempre più l'aspetto interattivo. Mi tornano in mente comunque le parole di A. Warhol a proposito di quanto aveva affermato sul futuro e dei 15 minuti di popolarità di ognuno... Svelaci qualche dettaglio della tua vita sentimentale... C'è una persona che negli ultimi mesi mi ha fatto perdere la testa. Non ci vediamo spesso perché è sempre in giro per il mondo. Mi sta corteggiando e devo dire che mi piace molto. Come ti vedi tra dieci anni? Tra dieci anni... Io? Fare una previsione è impossibile. Cambio idea ogni giorno! Non voglio sapere o prevedere quello che farò fra 10 anni! Come dicevo prima la vita è adesso! Lasciamoci con una tua massima... Una mia massima... Meglio un augurio: voglio vedere la vita con gli occhi di un bambino. Poiché negli occhi degli adulti sembra non esista lo stupore. La vita non è che il tempo che abbiamo a disposizione per far sì che ciò non accada. l


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personalitĂ importanti, talenti marini dai dettagli distintivi. navigare open air per emozionarsi catapultati come d'incanto in una dimensione inebriante. di pierpaolo magagna


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in canopen air to


SEA RAY

Presentato lo scorso settembre al Cannes Yachting Festival, questo é solo l’ultimo di numerosi ultimi positivi sviluppi sul mercato internazionale per il marchio icona del mercato americano. "La L 650 rappresenta la nuova era dello yachting, dove il lusso é più che qualcosa a prima vista, ma un'esperienza" dice il Presidente di Sea Ray Group Tim Schiek. Il 650 é superiore sia per quanto concerne la performance, sia per la purezza e il design. Profilo pulito, estetica originale e distinta, dinamismo eccezionale, tecnologia al massimo livello, grande vivibilità e comfort oltre ogni aspettativa. Quattro cabine spaziose permettono ad otto ospiti di riposare con ogni comodità, non inferiore al migliore hotel di alto livello. L’innovativo SkyFlow DesignTM garantisce un passaggio da una zona all’altra senza ostacoli ed una impareggiabile luminosità creata da luce naturale. L 650 é equipaggiato con due motori standard 1,150 hp Caterpillar® che garantiscono un'ottima velocità di crociera con consumi molto efficienti. E quando é il momento di ormeggiare la tecnologia CommandViewTM offre una confidenza totale nell’esperienza di ormeggio, con una visibilità a 360° dai posti di comando.

L 650 FLY

Lunghezza 19,84 m Larghezza 5,23 m Motorizzazione Twin Caterpillar® T-1,150 hp - 847 kw



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Lunghezza 8,9 m Larghezza 2,84 m Motorizzazione Max 320 HP/ 240 KW Velocità 38 nodi

InvIcTUS

280gT

In canopen air To

Debutto internazionale al Cannes Yachting Festival lo scorso settembre 2015, per l’Invictus 280 GT firmato da Christian Grande Design Works. Una forte componente tecnologica e altissima cura nel design. La sua prua “semi-rovescia” appare tagliente e massiccia allo stesso tempo, sviluppandosi in fiancate senza fronzoli e lavorate ad hoc, con transizioni tra i pieni e i vuoti molto omogenee, con eccezione per le finestrature in zona cabina e le prese d’aria motore, realizzate in foggia di semplici fenditure che sottolineano i caratteri monolitici. Le superfici sono trattate come fossero forme ricavate dal pieno e comunicano robustezza in grado di resistere a qualsiasi condizione di utilizzo e alle peggiori aggressioni delle onde. Salendo a bordo troviamo un’ampia spiaggetta di poppa e vano motore coperto con cuscino prendisole ampliabile tramite la rotazione dello schienale posteriore. La zona centrale ospita un comodo divano a L rivolto verso la zona timoneria, quest’ultima con doppio sedile ergonomico solidale al mobile centrale attrezzato con fuochi, frigorifero e stipetti per diventare una piccola cucina open air. La plancia, che comprende anche l’ingresso sotto coperta, è protetta da un ampio parabrezza avvolgente e dotata di strumentazione digitale di ultima generazione, che include uno scenografico e utilissimo display semi-trasparente di indicazione dell’angolo di rollio. La zona prodiera, destinata a prendisole, è molto ampia e all’insegna dell’utilizzabilità totale e nasconde la porzione anteriore di un’ampia cabina, quasi una piccola suite.

hodgdon

LIMoUSInE TEndER 10.5M

Il nuovo gioiello di casa Hodgdon è stato presentato lo scorso settembre al Monaco Yacht Show 2015. Progettato da Michael Peters Yacht Design, il limousine tender 10.5m è l'archetipo della serie di custom tender ispirati allo stile “veneziano”, rielaborati da Hodgdon nel Maine (USA) con le più avanzate tecnologie e offerti in una gamma che va dagli 8.5 ai 12 metri. Caratterizzato da una esclusiva livrea esterna abbinata ad eleganti interni opzionali in legno e pelle, presenta un layout in grado di accogliere comodamente fino a 11 persone, incluse due sedute “oversize” per l’armatore o per gli ospiti di riguardo. Il tender offre a bordo un sistema di intrattenimento ad alta definizione, frigobar e climatizzazione. I finestrini laterali, completamente retrattili, agevolano la visuale e facilitano l'accesso a bordo degli ospiti. L'hard top, che ricopre l'intero salone, si alza attraverso un sistema idraulico ampliando gli spazi a tutta altezza, facilitando l'imbarco e garantendo una visibilità a 360° unica nella categoria. Gran parte degli esterni in acciaio inox, compresa l'ancora a filo prua – uno dei segni distintivi - sono fabbricati su disegno.



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Lunghezza 33 m Larghezza 7,4 m Motorizzazione 2 x MTU 12V 4000 M 90 2,775 hp VelocitĂ 30 nodi

FLOATING LIFE

CHARTER & BROKERAGE

SANLORENZO 108 M/Y ZAMOLXIS

Floating Life Charter & Brokerage offre alla tentazione della clientela il charter dello yacht di lusso Sanlorenzo 108 M/Y Zamolxis. Questo modello di 33 metri, costruito nel 2009, è stato refittato nel 2015. Le sue alchimie ne fanno una soluzione appetibile per socializzare e divertirsi a bordo in compagnia di famiglia e amici. Il sofisticato design esterno e l'intero progetto ingegneristico sono opera del noto cantiere italiano Sanlorenzo, mentre i lussuosi interni portano la firma dello studio Della Role Design.


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OND E 73

Il layout di Zamolxis può accogliere fino a 12 ospiti, suddivisi in 1 Master room, 2 VIP room e 2 twin. C'è inoltre spazio per alloggiare fino a 5 membri di equipaggio, per garantire una rilassante esperienza di bordo. Stile senza tempo, arredi di classe e sontuose sedute caratterizzano tutte le aree living per creare un ambiente elegante e confortevole dove il legno è predominante. Con una velocità di crociera di 20 nodi, una velocità massima di 30 nodi, questo yacht è una bella combinazione di prestazioni e lusso. l


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74 A R T E E C ON TROPARTE

O T R E B O R LLE NDS E I O BND FRE A

D N I A D R G RAN N U G I TRA

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Può un uomo volare? no, è la Prima risPosta che scaturisce. invece sì, roberto bolle ha aPerto lo sPettacolo quest’anno, all’arena di verona, ProPrio entrando in scena volando.

Riuscire ad assistere allo spettacolo “Roberto Bolle and Friends” vuol dire non solo assistere all’esibizione dell’ottava meraviglia del mondo (quale è Roberto appunto) ma di una meraviglia tra le meraviglie. Una tale concentrazione di etoile della danza sul palco è davvero un evento non solo unico al mondo, ma un vero e proprio spettacolo della natura. A dire il vero di naturale c'è poco, c'è in realtà molto lavoro sotto, ore e ore di allenamento, di esercizi alla sbarra, che scandiscono rigorosamente la vita di un ballerino e più bravo è il ballerino più saranno le ore richieste per mantenere le linee e le prestazioni sul palco, per poter far sembrare tutto poi così semplice. Eppure, come si diceva poco fa, di naturale c'è ben poco. Può un uomo volare? No, è la prima risposta che scaturisce. Invece sì, Roberto Bolle ha aperto lo spettacolo quest’anno, all’Arena di Verona, proprio entrando in scena volando.

Ph © Francesco Squeglia

di annalisa Fortin


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76 A R T E E C ON TROPARTE

Il virtuosismo tecnico fin dai primi minuti ha fatto vibrare il pubblico: i trentadue “Fouettés en tournant” (per la precisione ogni due uno era addirittura doppio) eseguiti da Nicoletta Manni (del Teatro alla Scala), durante il pas de duex estratto dal balletto di repertorio Excelsior e i successivi “giri alla seconda” di Roberto, hanno fatto subito capire al pubblico di essere su un altro pianeta. Il pianeta della bravura inaudita. L’Arena tutta era stata portata nel mondo della Danza, con l’iniziale maiuscola, quella danza cioè che è di tutti ma non per tutti. Perdoni il lettore profano se si utilizzano dei tecnicismi ma, se può consolare, quello che stavano facendo Nicoletta e Roberto in scena era impensabile anche per chi di quest’arte se ne intende, tanto da sbalordire e riempire di entusiasmo tutti i settori della platea. Sull’enorme palcoscenico si sono alternati poi Joan Boada e Maria Kochetkova del San Francisco Ballet, Jiri Bubenìcek del Semperoper Ballet di Dresda, Otto Bubenicek e Alexandre Riabko dell’Hamburg Ballet, Anna Tsygankova del Dutch National Ballet di Amsterdam e Matthew Golding, Melissa Hamilton ed Eric Underwood, tutti del Royal Ballet di Londra. Molteplici gli estratti di repertorio classico in cui gli amici di Roberto (e nostri) hanno dato prova dei loro talenti: i pas de deux del Don Chisciotte e del Romeo e Giulietta ne sono stati gli esempi più suggestivi, richiamando soprattutto alla mente, nella medesima città dei due amanti, il loro amore così struggente.


Annalisa Fortin, insegnante di danza e coreografa, ogni mese vi aiuta a capire a quali spettacoli concedere il lusso della vostra presenza.

ROBERTO BOLLE AND FRIENDS

L’impeccabilità tecnica e virtuosistica non ha minimamente messo in seconda luce anche la capacità interpretativa dei grandi danzatori. Alternando alle classiche anche coreografie contemporanee (alcune dei danzatori stessi), questi grandissimi artisti hanno reso omaggio alla danza senza alcuna riserva fisica e onirica, facendo letteralmente sognare lo spettatore. Molto emozionante è stato “Opus 100 – fur Maurice” interpretato da Bolle stesso con Aleksandre Riabko, che John Neumeier nel 1996 aveva creato per il Gala del 70° compleanno di Maurice Bèjart. L’empatia tra le due anime era percepibile anche nell’ampio raggio della platea e il sincronismo tra i corpi disegnava confini immensi, gli stessi a cui ambiscono sempre gli arti di colui che danza, ma prima ancora a cui ambisce il suo cuore. Ogni altra parola non può che ridurre la grandezza di quanto è stato rappresentato su quel palcoscenico. Questi grandi ballerini hanno emozionato un enorme pubblico, danzando e comunicando in simbiosi tra loro nel linguaggio che meglio conoscono: quello della perfezione. l

Arena di Verona: ph © Ennevi / Esibizione: ph © Francesco Squeglia


Focus

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82 Diamo spazio all'imprenDitoria: sinergie, sviluppo, innovazioni, soluzioni, territorio, intraprenDenza, filosofie, progetti.

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Denti perfetti anche con l’apparecchio invisibile.

La prima visita ortodontica andrebbe fatta da bambini entro i sei anni di età. chi è ormai aduLto oggi può raddrizzare i denti anche con soLuzioni estetiche trasparenti o addirittura nascoste.

Dott.ssa Paola Mura odontoiatra specialista in ortognatodonzia; master alla boston university; perfezionamento alla c.tweed foundation di tucson arizona; certificato di eccellenza in ortodonzia sia italiano che europeo; certificata per la tecnica invisaLign; Responsabile del Servizio di Ortodonzia presso Poliodontomedica Milano di Padova

L’ortodonzia è quella branca specialistica dell’odontoiatria che consente, attraverso l’applicazione di appositi apparecchi, di allineare i denti e di curare le disarmonie scheletriche tra mascellari in modo da ottenere una masticazione funzionalmente corretta. inoltre, poiché lo spostamento dei denti e dei mascellari influenza la posizione dei tessuti molli come labbra, mento etc., è uno strumento non invasivo e quindi ideale per migliorare l’armonia del volto e del profilo. molteplici studi psicologici hanno evidenziato che un bel sorriso ed un viso piacevole aumentano il senso di autostima di ciascuno di noi, consentendoci di relazionarci con maggior successo nei confronti del prossimo e, quindi, di migliorare la qualità della nostra vita quotidiana. proprio per questo, a differenza di quanto avveniva in passato, il punto di riferimento per impostare una corretta diagnosi ed impostare il piano di trattamento ideale per qualsiasi individuo non è più semplicemente l’osservazione dei denti e delle radiografie, ma la valutazione del viso, del profilo e di come fare per

Dott. GIuSEPPE MolINarI medico chirurgo, specialista in odontostomatologia e protesi dentaria, implantologo. docente corsi, direttore sanitario di poLiodontomedica miLano e impLantoLogia padova.

conseguire certamente una masticazione perfetta ma anche per migliorare l’estetica complessiva di ogni paziente. chiunque può comprendere a questo punto che un trattamento ortodontico, dal più semplice al più complesso, non può essere affidato ad un qualsiasi operatore ma debba essere competenza di chi ha approfondito al massimo le conoscenze in materia, dedicandosi esclusivamente all’ortodonzia e/o, meglio ancora, di chi ha conseguito la Specializzazione in Ortognatodonzia, affrontando l’apposito corso triennale post-laurea. A che età si consiglia la prima visita ortodontica? sarebbe opportuno portare il bambino per un primo controllo intorno ai 5-6 anni, età in cui è già possibile valutare se sono presenti problematiche e se è necessario intervenire precocemente per correggerle. esistono, infatti, alcune “malocclusioni” come ad esempio la mandibola troppo in avanti, gli incisivi superiori troppo sporgenti, il palato molto stretto e alcune forme di “abitudini viziate” (succhiamento protratto del dito o del ciuccio...) che devono essere trattate quando i pazienti sono ancora in età evolutiva, poiché solo in questa età è possibile, con apparecchiature semplici e affatto dolorose, agire ortopedicamente sui mascellari orientando la crescita in direzione corretta. portare i vostri figli per un semplice controllo non costa nulla e può essere molto importante: talvolta, questa opportunità elimina il rischio di dover ricorrere alla chirurgia maxillo-facciale, qualora si pensi di accantonare il problema pensando di risolverlo in età adulta, quando oramai non è assolutamente più possibile correggere le gravi disarmonie solo con gli apparecchi. ad ogni modo, è assolutamente fondamentale eseguire la prima visita “prima che i bambini abbiano completato la permuta dentaria”: solo così ci darete la possibilità di trattarli nel modo migliore per ciascuno di loro, evitando qualsiasi compromesso tipo la necessità di estrazioni dentali per risolvere un eventuale affollamento. Gli adulti possono affrontare un trattamento ortodontico? certamente sì. nell’adulto lo spostamento dentale avviene con le stesse modalità con cui si verifica nell’adolescente: le differenze sono eventualmente correlate alle diverse condizioni cliniche di salute complessiva dei tessuti di sostegno che impongono particolari accortezze da adottare nel corso del trattamento. gli adulti ricorrono all’ortodonzia sempre con maggior frequenza, desiderosi più che mai di risolvere ed eliminare il disagio estetico derivante dall’avere denti disallineati, profilo sgradevole, masticazione scorretta, aspetto generale “trascurato”. nella maggior parte dei casi, ricollocare i denti in maniera ottimale rende il sorriso più ampio e contribuisce in maniera decisiva a conferire nel complesso un aspetto più giovane.


Prima

Dopo

Quali sono i principali benefici per l’adulto? Le principali indicazioni all’ortodonzia dell’adulto sono: migliorare l’estetica del sorriso e del volto; migliorare lo stato di salute dei tessuti di sostegno (osso e gengiva), aumentando la stabilità dentale e riducendo la presenza di recessioni; ridistribuire correttamente gli spazi edentuli e riallineare correttamente i denti dentro l’osso in previsione di sostituzione dei denti mancanti con impianti e/o protesi tradizionali. Questo è un passaggio fondamentale quando vogliamo che le protesi siano ben eseguite e durature nel tempo; eliminare e/o attenuare problematiche delle articolazioni temporo-mandibolari, cui spesso si associano elementi quali dolore, contrazione muscolare, mal di testa etc.; correggere le gravi disarmonie dento-scheletriche, che comportano di solito notevoli problemi estetici e di masticazione, affrontando in questo caso un trattamento combinato ortodonticochirurgico; ridurre il rischio di carie e gengiviti frequenti in presenza di denti accavallati.

La vaLIda aLternatIva aLL’apparecchIo tradIzIonaLe per aLLIneare I dentI è una mascherIna removIbILe e trasparente Fig. 1 - Attacchi estetici in ceramica, trasparenti.

Fig. 2 - Attacchi linguali, nascosti.

Fig. 3 - Mascherina trasparente INVISALIGN, rimovibile.

è vero che oggi esistono anche apparecchi invisibili? In campo ortodontico sono stati fatti enormi passi in questa direzione per cui oggi anche gli adulti estremamente impegnati in contesti sociali importanti e in lavori che comportano continua interrelazione col pubblico possono affrontare senza disagio un trattamento ortodontico. Gli apparecchi estetici possono essere: 1. attacchi trasparenti. Costituiti di ceramica o zirconio, una volta applicati hanno lo stesso colore del dente e, pertanto, sono decisamente poco visibili (Fig. 1). 2. attacchi linguali. Si applicano sul versante interno dei denti e, quindi, non sono assolutamente visibili. Questa è la metodica più estetica che ci sia e deve essere “personalizzata” per ogni paziente. Necessita di particolare preparazione da parte dello specialista che deve aver affrontato l’apposito corso di perfezionamento in tecnica linguale (Fig. 2). 3. tecniche con mascherine trasparenti tipo Invisalign e clearaligner. Sono metodiche invisibili per allineare i denti attraverso l’impiego di sottili mascherine trasparenti rimovibili. Per l’esecuzione di queste mascherine ci si avvale di una complessa e precisa tecnologia informatica di grafica tridimensionale che progetta la costruzione di mascherine progressive personalizzate che consentiranno di ottenere gradualmente gli spostamenti dentali programmati dall’ortodontista. Il paziente deve indossare con costanza queste mascherine trasparenti, passando ogni tre settimane circa allo step successivo, fino ad ottenere l’allineamento programmato (Fig. 3). Ciascuna di queste metodiche ha precise indicazioni e controindicazioni e sarà l’operatore a valutare quale potrà essere la più idonea per ogni singola esigenza del paziente e problematica clinica.

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Il trattamento Invisalign viene sviluppato dall’ortodonzista utilizzando un programma al computer che gli permette di effettuare una simulazione virtuale del movimento dei denti e quindi di pianificare il trattamento. Si ottiene la simulazione del movimento dei denti ancora prima di iniziare il trattamento per sapere esattamente quanto durerà e quale sarà il risultato estetico e funzionale. Gli innovativi trattamenti Invisalign sono in grado di risolvere un’ampia gamma di problemi di allineamento dei denti: da casi di affollamento, forte spaziatura, a casi di overbite e morsoincrociato. l

Dott.ssa CECILIA BONETTO Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia; Corso Tweed; Master Biennale “L’Eccellenza in Ortodonzia”; Certificata per la Tecnica INVISALIGN; Corso di Perfezionamento in Disordini Cranio-Mandibolari; Corso di Posturologia.

poLIodontomedIca mILano padova Corso Milano, 32 (a fianco Hotel Plaza) Tel. 049 66.30.27 info@poliodontomedicamilano.it www.poliodontomedicamilano.it


ph© Alberto Bacchin

TRA LE SPETTACOLARI PRODUZIONI DEL SETTORE ORAFO, ALTRE PREZIOSITà SONO STATE ESPOSTE ALLA FIERA VICENZAORO 2015: ALCUNE SPECIALI VETTuRE JAGuAR DEL GRuPPO AuTOSERENISSIMA.

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di Annalisa Fortin

e vi chiedessero di esprimere un desiderio, un desiderio consistente in un oggetto prezioso, in qualcosa di inaudito da quanto speciale, un desiderio fatto di scintillio, di eleganza, di ricchezza, se foste talmente fortunati da poterlo fare, probabilmente la maggior parte del pianeta femminile risponderebbe un gioiello. Seguendo questo filo logico non è difficile capire perché alla Fiera Vicenzaoro 2015, tra le spettacolari produzioni del settore orafo, altre preziosità rappresentavano il vero oggetto del desiderio per molti esponenti del pianeta maschile, ma forse anche di quello femminile: alcune speciali vetture Jaguar. Tutto questo grazie al Gruppo Autoserenissima, concessionaria esclusiva dei prestigiosi brand Jaguar e Land Rover per le province di Padova, Vicenza e Venezia. Le auto esposte sono state una Jaguar XE 180CV R Sport, una Jaguar F TYPE Cabrio e il fiore all’occhiello è stata la presentazione in anteprima nazionale della nuova Jaguar XF, in vendita solo dal 3 Ottobre 2015. Vi siete mai chiesti perché le confezioni di un

Ad ognuno il suo gioiello bracciale o di un anello prezioso siano con interno di velluto o di raso e fuori di pelle o di tessuto speciale? Forse per preservare il contenuto? O piuttosto perché come un bellissimo quadro ha bisogno di una cornice adeguatamente bella, così anche un’opera dell’arte orafa necessita di una “cornice” che ne esalti la bellezza e il valore? Il gruppo Autoserenissima ha ideato così un’opportuna cornice elegante e raffinata per i suoi “diamanti”, che si può riassumere nel nome di Jaguar Lounge, dove si respirava profumo di raffinatezza in ogni linea, in ogni geometria, in ogni architettura, in ogni particolare di design, di musica, di persone. Ben ventimila sono stati i visitatori, ma pochi hanno avuto l’onore di partecipare alla speciale serata di gala. Così è anche la nuova Jaguar XF: accessibile a tutti per i bassi consumi, ambita da molti per il telaio in alluminio e gli efficienti motori, in alluminio anch’essi, ma quanti avranno l’onore di guidarla? Pensaci... esaudire un tuo desiderio può non essere così difficile, non dimenticare però di esprimerlo. Dal 3 Ottobre potrebbe diventare realtà. l

AuTOSERENISSIMA PADOVA Via Uruguay, 27 T. 049 7800567 MESTRE (VE) Via Orlanda, 45 T. 041 900086 VICENZA Viale Del Lavoro, 41 T. 0444563588 www.autoserenissima.it


ph© Fabio Tessarollo

Box Uomo oggi anche a Castelfranco

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opo una ventennale esperienza a Padova, Box Uomo apre a Castelfranco. Nella centralissima Piazza Giorgione a fianco dello storico Bar Borsa, Pierluigi e Luciano hanno inaugurato la nuova boutique, quarta del gruppo dopo quella omonima in zona Piazza dei Signori e le due in via Roma, Dinamo e Gipsy, anch’esse nella Città del Santo. Abbigliamento di qualità al giusto prezzo, servizio cortese e una ricerca continua del prodotto anche in fabbrica per evitare costosi passaggi intermedi sono la filosofia del brand apprezzato anche da molti personaggi dello sport e dello spettacolo. Il negozio su due piani si presenta con un arredamento dallo stile vintage con rivisitazioni moderne. Box Uomo offre un total look made in Italy per il pubblico maschile di tutte le età, con un occhio di riguardo per quello più giovane che ama vestire con uno stile casual chic grazie a noti marchi come Roy Rogers, Manuel Ritz, 40 Weft, etc... Le proposte spaziano dagli outfit di maggior tendenza a tutta una serie di accessori, dalla scarpa alla cintura, dalla borsa a tracolla alla sciarpa, agli occhiali da sole della collezione primavera/estate 2016.

STILe CASUAL ChIC PeR Le TeNDeNZe UOMO DeLLA PROSSIMA STAGIONe di Paolo Braghetto

Tra i must di questo autunno/inverno ci sono le giacche, i gilet e i giubbotti in maglia di lana, realizzati anche su misura. Altre novità per il guardaroba maschile sono il ritorno del cappotto, le fantasie forti a scacchi o quadrati e i colori bordeaux e verde oltre ai tradizionali neri e grigi. Tutti gli ultimi arrivi sono visibili anche sulla pagina Facebook ufficiale Box Uomo Castelfranco, costantemente aggiornata. Il punto vendita è aperto anche la domenica pomeriggio per agevolare lo shopping di chi preferisce fare acquisti nel weekend. l Da sx il titolare Pierluigi con lo staff

BOX UOMO CasteLfranCO (Tv) Piazza Giorgione 15A T. 0423 490334 PaDOVa via Fiume 16 T. 049 876 5639


ph© Alberto Bacchin

Nerd, feline o intellettuali?

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Ottica Padova dal 1987, punto di riferimento per chi usa gli occhiali a Padova, si presenta con uno stile moderno e ricercato, con particolare attenzione a tutte le ultime novità sole e vista. Tra i marchi di punta non mancano gli intramontabili Ray Ban e poi Face à Face, Exess, Vanni, Spitfire, Jplus, Maui Jim, Saraghina, Carolina Abram, Optical Design, The quiet before. Tantissimi modelli per soddisfare tutti i gusti proponendo sempre la montatura che meglio si adatta al viso del cliente, un servizio competente e cortese. Ne parliamo con la titolare Flavia Martignon. Quanto è importante montare delle buone lenti sia nell’occhiale da vista che da sole? è fondamentale, lenti da vista di qualità permettono di migliorare la performance visiva e in base alla geometria scelta si possono ampliare i campi di visione. Lenti da sole di qualità proteggono dai raggi UV dannosi e prevengono le patologie oculari a differenza dei filtri trovati ad esempio nelle bancarelle al mare.

L’Ottica PadOva PADOVA Via Rovigo, 2 Tel. +39 049 691286 flavia.martignon@libero.it www.lotticapadova.it Ottica Flavia Martignon

FLAViA MARTigNON Ci SVELA LE NUOVE TENDENZE AUTUNNO iNVERNO Proponete anche montature particolari per bambini o anziani? Certamente, consigliamo Look Occhiali e Swissflex, prodotti molto tecnici per anziani, bimbi ed adulti con filtri medicali per patologie oculari. Quali sono le tendenze per la prossima stagione autunnale? Sicuramente il Focus della prossima stagione punta ancor di più su uno sguardo dal makeup normcore e sui toni nude, ridefinito sotto maxi lenti e montature nerd o feline. Queste sono le direttrici su cui si basano le tendenze per gli occhiali da vista autunno inverno 2015-2016, uno stile intellettuale e chic con contorni squadrati e montature acetate che si alternano a modelli da gatta in toni pastello o maculati. Sempre di più l’occhiale diviene non solo un accessorio necessario, ma anche strumento modaiolo teso a sottolineare un particolare stile, una definita personalità, e perché no, anche a sedurre. l


con URBAN FITNESS In SoLI 20 MInUTI A SETTIMAnA GRAZIE AL METoDo InnoVATIVo DI STIMoLAZIonE MUScoLARE EMS MIXATo ALL’ESERcIZIo FISIco ATTIVo SEGUITE LE noSTRE InIZIATIVE ALLA pAGInA FB URBAN FITNESS PAdovA

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opo soli tre mesi dall’apertura del primo negozio Urban Fitness del Veneto, nella caldissima serata padovana del 29 giugno scorso, l’attività sta riscontrando un notevole successo, alimentata non solo da una cospicua numerica di clienti acquisiti, ma soprattutto da un continuo passaparola e una curiosità crescente, riferita a questo nuovo metodo tedesco di allenamento. padova si è dimostrata attenta e “avanti” su questo modello di palestra avveneristica, dedicata a persone di tutte le età, con mentalità “2.0”. Tale successo segue di pari passo quello di Milano, giunto in poco tempo al settimo store Urban Fitness e, in generale, ricalca il trend di tutte le città nord-europee, dove questo tipo di attività ha cominciato a diffondersi nell’ultimo triennio. Essendo un concetto nuovo di palestra, assai diverso dallo stereotipo classico di sala fitness, tutte le persone interessate o solo incuriosite, sono invitate a recarsi nella centralissima via dante 54 a vivere un’esperienza EMS live, attraverso una prova gratuita completa, sempre sotto la supervisione di qualificati personal trainer.

Urban Fitness: la rivoluzione dell’allenamento fisico Stefano, Monica, Giulia, Emiliano e Giovanni sono a completa disposizione per fornire qualsiasi spiegazione su questo particolare allenamento fisico coadiuvato da elettrostimolazione (EMS), o rispondere a tutti i vostri bisogni, motivando i benefici e la potenzialità del connubio delle due azioni. Urban Fitness Padova, col suo modello di allenamento, intende non soltanto sviluppare determinati percorsi di potenziamento muscolare, ma anche tonificare, dimagrire, aiutare soggetti con mal di schiena o con problemi circolatori, metabolici o di ritenzione idrica. oppure persone desiderose di tornare in forma dopo infortuni o gravidanze. L’obiettivo di Urban Fitness è quello di far vivere alle persone, in soli 30 minuti di tempo complessivo, un’esperienza unica, semplice e professionale. Il cliente non deve portare nulla con sè, Urban Fitness metterà a disposizione tutto l’occorrente per il pre&post allenamento. Sarà sempre seguito da personale altamente qualificato che, dopo un’analisi iniziale volta ad individuare le condizioni fisiche, gli obbiettivi e le necessità del soggetto, condividerà un programma di allenamento personalizzato per ottenere i risultati prefissati. Il metodo Urban Fitness garantisce risultati in soli 3 mesi. l

URBAN FITNESS PAdovA Via Dante 54 T. 049 0981806 padova@urbanfitness.it Urban Fitness Padova Dal lunedì al venerdì 07.00 - 21.00 Sabato 08.00 - 20.00


>> Dove

Veronafiere

Viale del Lavoro, 8 – Verona (Italia) >> QuanDo

5-8 Novembre 2015

Orari d’apertura: 9.00 – 19.00 Apertura serale: 20.00 – 23.00 (Area Westernshow, padiglioni 9-11-12, aree esterne C-D) >> InformazIonI

fieracavalli.it

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port, competizioni, spettacoli e divertimento insieme per un appuntamento di respiro internazionale: Fieracavalli. Una manifestazione che compie 117 anni, nata nel 1898 come fiera semestrale dei cavalli a carattere locale cresciuta fino a diventare il punto di riferimento del mondo dell’equitazione. Cavalieri, amazzoni, professionisti, cultori ritrovano in Fieracavalli la risposta perfetta alla loro passione; una manifestazione che riesce a ritagliare uno spazio a ciascuno dei tanti e diversi visitatori, 160.000 nell’ultima edizione, desiderosi di essere parte di un evento che ogni anno conferma il proprio successo. Una formula che vince, e a dimostrarlo sono i numeri: più di 2.700 i cavalli ospitati dalle oltre 60 razze afferenti a libri genealogici, 650 gli espositori, 102.000 i metri quadrati utilizzati, 35 le associazioni allevatoriali presenti, più di 200 gli appuntamenti sportivi, concorsi e convegni. Cifre importanti, numeri che ruotano attorno ad un solo elemento: il cavallo. Questo l’obiettivo che si pone Fieracavalli: rendere i 4 giorni della manifestazione un vero e proprio teatro dove l’unico attore, il cavallo, si cimenta in un copione cucito addosso.

Fieracavalli:

a Verona dal 5 all’8 novembre 2015 Dalla monta inglese a quella americana, dal cavallo iberico a quello arabo, una grande varietà di esperienze saprà stupire piacevolmente tutti i visitatori. Ma a lasciare senza parole sarà il Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI World CupTM, capace di chiamare a raccolta il gotha del Salto Ostacoli. Spazio anche ad altre competizioni come i campionati nazionali di Coppa delle Regioni under 21, il 28° Campionato Nazionale Pony, il Progetto Giovani, che vedrà sfidarsi le grandi promesse del mondo del Salto ostacoli, il CSI2* e il Concorso Amatori. Gli amanti del mondo Western troveranno il loro habitat ideale nel padiglione 12 con il Cutting, il Team Penning, il Barrel Racing, Pole Banding e la Gimkana e la line dance, che animerà Fieracavalli dalle ore 20.00 alle 23.00. Una ventata di eleganza sarà regalata dal Salone del Cavallo Arabo collocato nel padiglione 2, dove si disputeranno il Campionato Europeo di morfologia ECAHO ed il IV Gran Premio Fieracavalli, mentre i più piccoli potranno divertirsi imparando a conoscere il mondo equino nel “Villaggio del Bambino”. Non mancheranno gli spettacoli, primo su tutti “Ladies”, il Gala d’Oro dedicato alla donna, ad indicare come il mondo del cavallo parli sempre più al femminile. l


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Stand fieristico a Milano

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Uno scrigno di fascino e gourmet tra due bracci di fiume, a Padova.

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ra due bracci di fiume e a due passi dal Santo sorge a Pontecorvo il ristorante Donna Irene, gestito da Ubaldo Ingrassia che ha dato il nome della moglie al suo locale aperto nel 2004. La cucina propone primi e secondi di carne e pesce che lo chef Naldi Madrid prepara rivisitando i piatti della tradizione veneta e siciliana con il valido aiuto di Samuele Toson. La stagionalità delle materie prime è il cardine della filosofia del ristorante raffinato, ma informale, che cambia il menu ogni mese a seconda delle primizie del periodo. Assolutamente da provare come antipasti fissi le polpettine di sarde alla siciliana su marinata di cipolle di Tropea con frutti di bosco e la caponata di melanzana alla siciliana; e poi ancora linguine con tonno, olive, capperi e pecorino sardo e la surra (pancia) di tonno scottata alla piastra. Tra i dessert, tutti fatti in casa, troviamo il classico cannolo siciliano, il tortino tiepido al cioccolato, la crostata con pera, cannella, cioccolato e peperoncino. Competenza e forte passione per il vino integrano il menù con un perfetto abbinamento cibo-vino grazie ad oltre 450 etichette italiane, francesi e tedesche. La cantina presenta una carta suddivisa per regione e comprende anche una vasta selezione di champagne; molti vini sono disponibili anche alla mescita. Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30 il locale offre 50 posti a sedere all’interno; prezzo medio a coperto 35 €. A pranzo durante la settimana sono disponibili anche proposte fisse ideali per una pausa veloce a 12 €, che spaziano dal piatto unico di carne a quello di pesce o per vegetariani.

DoNNa IreNe: LA verA TrAdizione CuLinAriA veneTA e SiCiLiAnA • aperto tutti i giorni • 50 posti all’interno • prezzo medio € 35 • tipica cucina veneta e siciliana

il locale, sobrio e confortevole, è un punto d’incontro per rinfreschi e cerimonie o anche solo per degustare un calice di vino o assaggiare un ottimo dolce; periodicamente vengono organizzate anche serate di degustazione dedicate. il servizio in sala, cortese e affidabile, è curato nei minimi dettagli da Federico de Toni con la collaborazione di Fabiola. L’ambiente si rinnova mensilmente con mostre d’arte, che rendono ancor più questo spazio unico a Padova. Collegata al ristorante c’è anche una nuova enoteca (in via umberto i, 89) dove è possibile acquistare bottiglie e prodotti alimentari di alta qualità, l’e-noteca. l

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Prima il dovere... e contemporaneamente

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i dice “prima il dovere, poi il piacere”, soprattutto pensando all’imperativo filosofico “mens sana in corpore sano” e così giù tutti ad autoimporsi, contro la propria pigrizia, ore e ore in palestra. E se fosse che il piacere e il dovere fossero all’unisono? E se andare in palestra fosse più una coccola concessa a se stessi che un dovere imposto? Ebbene questo è possibile; è possibile a patto che il luogo che ci accoglie non abbia le caratteristiche tipiche delle palestre che generalmente conosciamo (locali poco areati, per lo più scarni e poco curati, docce e spogliatoi non sempre ampi e tanto meno decorosi e così via). Un posto raffinato e bello c’è: il Gym Up City è proprio il contrario delle “tristi” palestre in cui spesso mi sono imbattuta. Sì perchè quando mi commissionano una recensione, se posso, voglio prima toccare con mano, valutare in prima persona, solo così garantirò che le mie parole scorrano bene e rigorose, seguendo il logico fluire dei miei pensieri. Quando ho conosciuto e visitato Gym Up City ho pensato subito che era una delle poche volte in cui una palestra risultava, ai miei occhi, davvero invitante. Ampie finestre, enormi e curatissimi locali, macchinari innovativi e altri rinnovati completamente, spogliatoi talmente belli che sembrano locali di bellezza, anzi “locali” veri e propri (intesi come luoghi di piacere e diletto). L’eleganza del luogo (avete letto bene, eleganza, perchè anche un luogo per il fitness, che tanto si preoccupa della cura della persona, deve preoccuparsi anche della cura delle sue sfere sensoriali)... dicevo: l’eleganza del luogo non compromette però un’attenzione particolare ai diversamente abili, ai quali è dedicata un’esclusiva area wellness, esclusiva anche nel senso che è davvero una perla rara. Parlare di palestra sembra quasi riduttivo: 2400 mq di struttura in cui sono presenti, oltre ad una enorme sala pesi, con personal trainer tra i più preparati della zona, (dedicati anche al pilates personalizzato, oltre che al TRX e tutto il resto), una SPA del tutto nuova con 120 mq di thermarium, due saune, un bagno turco e un bagno emozionale (inaugurata il 26 settembre con un evento dedicato), un centro di estetica e delle sale magnifiche per i numerosi corsi proposti (yoga, ballo, stretching & tone, pre-scistica, fit boxe e molti altri), credo possa proprio essere chiamata

una “city”: la Gym Up City appunto. Se vi entrerete inizialmente un po’ giù di tono, vedrete che da qui ne uscirete risollevati, sia fisicamente ma anche sensorialmente. Un momento dedicato a se stessi, come quello dell’esercizio fisico, merita di avere la massima cura e i migliori servizi e qui li potrete trovare. Perchè rinunciare al top, quando si tratta di noi stessi? E perchè rinunciare al top quando è addirittura disponibile a prezzi concorrenziali? Mettetemi alla prova, passate al Gym Up City in via Milazzo, 10 a Padova (vicinissimo al centro ma con il gran privilegio di un parcheggio disponibile) e verificate voi stessi se le mie parole seguono il logico fluire dei pensieri che si ha quando si entra in un posto così piacevole: io se posso provare piacere mentre compio il mio dovere ne sono doppiamente contenta... voi? Ma niente imperativi, niente doveri, fate quello che vi piace dove vi piace. Qui sicuramente il dove “piace” e questo credo aiuti molto anche a trovare qualcosa che vi piaccia fare, regalando una coccola e un concentrato di salute per il vostro corpo ma anche per il vostro umore. Goditi il momento, il tuo momento di piacere. Solo così sarai davvero UP! l

GYM UP gym up city • PADOVA Via Milazzo 10 - T 049 8710083 www.gymup-city.it gym up ipercity • ALBIGNASEGO (PD) C.C. Ipercity - Via Verga 1 - T 049 8809661 www.gymup.it

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e n t i a cura di Monica Jacopetti



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Il premio ideato da Avanspettacolo

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Ballo del Doge After

som ma rio 103

Falkensteiner Jesolo Location Vip

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Tu Coffee Carattere dinamico

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Al Duca d’Aosta Flagship Store

Secret Garden anche d’inverno

Aperichic Closing Party

Flower Power in Villa

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Benvenuto a Casa

#second P.party by Penelope


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A d O T A E io ID olo m e r p l I ttac e p s n a av

Venezia • In occasione della 72a Mostra di Arte Cinematografica di Venezia, Mauro Furlan, patron di Avanspettacolo ha ideato ed istituito un premio che potesse dare risalto alle eccellenze venete nel cinema: il Premio Cinema Veneto 2015 “Leone di Vetro”. Giovedì 10 settembre si è svolta la Cena di Gran Gala nell’Avanspettacolo Theatre Restaurant. Uno sfavillante red carpet con due file di 20 splendide modelle ai lati, ha accolto attori, registi e produttori veneti. A fare cornice alla cena, prima della premiazione, lo spettacolo “Show Magic” della compagnia internazionale NùArt, in piena tradizione Avanspettacolo che propone l’unico vero e proprio Dinner Show in Italia. Premio Speciale alla Carriera all’attore Mario Donatone, che ha partecipato anche ad un’importante scena del “Il Padrino” di Francis Ford Coppola.

Monica Jacopetti ph Alberto Bacchin

Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2015: Diego Loreggian, produttore e art director padovano / Pietro Parolin, regista e sceneggiatore / Giuseppe Ferlito, regista, sceneggiatore e pittore padovano / Ivan Zuccon, sceneggiatore, regista e produttore di Rovigo /


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EVEN T I 99

Diego Pagotto, attore trevigiano / Angie Alexander, attrice padovana / Luca Bastianello, attore padovano di teatro e televisione / progetto “Una nobile causa� con Antonio Catania, Simona Marchini, Francesca Reggiani, Roberto Citran.


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100 E V E N T I

RED B NIGHTUDDHA Venezia • La musica più mistica ed energetica nel luogo più Glamour & Hype della Mostra del Cinema: Buddha Bar Montecarlo & Radio Monte Carlo attorno alla piscina del prestigioso hotel Excelsior. Il programma della serata si è arricchito di ospiti speciali che hanno intrattenuto dal vivo sia durante l’“Apericena Vip” che durante l’emotional dj set del Principe Maurice. Parterre musicale Luciano Gaggia Dj Marina Club Jesolo & Papa Dj resident del Buddha Bar di Montecarlo.

Monica Jacopetti


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EVENT I 101

Venezia • Per la prima volta in occasione della 72^ Biennale di Arte Cinematografica di Venezia, il Casinò di Venezia è stato lieto di ospitare l’evento: The Best of... il Ballo del Doge. La serata è iniziata con la cena placé al piano Nobile di Palazzo Vendramin Calergi affacciato sul Canal Grande e le inconfondibili scenografie create dalla direttrice artistica Antonia Sautter, per proseguire con l’After Show al Capsula Cîroc del Casinò, con la musica dei djs Nicola Zucchi & Kool Dek fino alle prime luci dell’alba.

Monica Jacopetti ph Enrico Paramento

EL D ER T BALLO F A DOGE


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102 E V E N T I

ne o i z di e Terzaan’s night wom Venezia • Romantiche e delicate, ma allo stesso tempo forti e determinate: sono queste le donne di Azzurra Di Lorenzo, la stilista scelta per la terza edizione di Women’s Night, la Cena di Gala a favore della Breast Unit dell’Istituto Oncologico Veneto organizzata da Paola Toffano dell’associazione Patos, che si è tenuta nella Sala Stucchi dell’hotel Excelsior. L’obiettivo solidarietà di Women’s Night si è concretizzato con la tradizionale lotteria di beneficenza che ha visto distribuire premi messi a disposizione da importanti marchi della moda e del design come Bagghy, O Jour, Nomination, gioielli Leticia Lanaro e De Longhi.

Monica Jacopetti ph Pierpaolo Maso


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EVENT I 103

Falke a jesonsteiner locatilo: on vip

Jesolo • Il 5 stelle Falkensteiner Hotel & Spa Jesolo è diventato la nuova meta glam internazionale del litorale adriatico. Design unico ed interni ricercati che ricordano lo stile di Miami hanno ispirato gli organizzatori della manifestazione di Miss Italia, che lo hanno eletto set fotografico per le bellissime in gara. Dopo la conferenza stampa di presentazione avvenuta nell’area meeting dell’hotel, con il sindaco della città di Jesolo Valerio Zoggia e la patrona del concorso Patrizia Mirigliani, sono stati realizzati numerosi scatti e interviste. Presenti Clarissa Marchese (Miss Italia 2014) e i super ospiti della trasmissione quali Luxuria, Claudio Amendola, Joe Bastianich, Nek e Morgan. L’hotel ha ospitato anche il Winx Reunion Cocktail Party con Anna Falchi e Iginio Straffi (Rainbow), a conferma dell’esclusività della location.

Monica Jacopetti Ph Daniele La Malfa | Falkensteiner Hotels & Residences


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Montegrotto • Riconfermato anche quest’anno il grande successo di Jazz by the Pool, il festival estivo di musica jazz a bordo delle piscine dell’Hotel Terme Preistoriche di Montegrotto, nato da un’idea di Angela Stoppato, titolare dell’hotel insieme alla famiglia. Gli ultimi appuntamenti di questa 7a edizione, dal tema “Back to Black”, hanno visto l’esibizione di artisti di livello internazionale quali “Lady Pink Floyd” Durga McBroom, Joyce Yuille, Karen Edwards, Rossella Key e Stefano Calzolari, Cheryl Porter. Quali sorprese ci riserverà la prossima edizione?

Monica Jacopetti ph Alessandra Lazzarotto

JAZZ HE T Y B POOL


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IONE ... A MENS I T D lA CON T NONDI SMAR A ROL A P

Padova • “smart, non è solo una questione di dimensioni”. E per dimostrarvelo ne hanno costruita una di 6 metri esposta in un “3 giorni show” in Prato della Valle, organizzato da Trivellato, unica concessionaria smart a Padova. Grande occasione per fare il test drive delle nuove smart fortwo e smart forfour e ricevere così in omaggio uno spritz al Box Caffè in Prato. smart è la più piccola e maneggevole vettura della città ma è anche la regina del comfort, del design e della sicurezza.

Monica Jacopetti | ph Roberto Rossi


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SAGOL SAILIN A G Venezia • Si è concluso l’annuale appuntamento con i migliori team italiani per l’ambito titolo di Campioni italiani ORC, ospitato quest’anno nella Marina di Civitanova che ha organizzato in modo impeccabile una settimana di regate con ottima accoglienza. Sagola, il Grand Soleil 39 Sport, si conferma barca veloce e sempre protagonista nei campi di regata e anche stavolta sale sul podio con un ottimo secondo posto. Un ringraziamento particolare a chi sostiene queste bellissime imprese sportive: Cantiere del Pardo, Marina Punta Faro, Stingers, Aiino, Metallika, Groupama assicurazioni, Lancia Sotreva, Quantum Sails, Sagola.

Monica Jacopetti ph Taccola | Carloni


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108 E V E N T I

TU CO FFEE caratt dinam ere ico Padova • Inebriante aroma di caffè in Via Emanuele Filiberto mercoledì 9 settembre per l’inaugurazione del nuovo negozio TuCoffee. Il moderno design delle macchine da caffè, unito al piacere di un espresso dal gusto eccellente, conferiscono al brand un carattere dinamico, unico nel suo genere. TuCoffee realizza prodotti altamente personalizzabili; le macchine da caffè possono essere rese incredibilmente uniche secondo il proprio gusto e le proprie esigenze. Adattandosi ad ogni stile, diventano così un perfetto elemento d’arredo in grado di dare un tocco unico all’ambiente della vostra casa o al vostro ufficio. L’unione delle macchine e delle capsule TuCoffee permette di condividere un momento per gustare un eccellente caffè espresso, dall’aroma intenso e corposo, con una nota di design dalla spiccata personalità.

Monica Jacopetti ph Alberto Bacchin


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Cavarzere • Serata di presentazione con moto ufficiale Team Tasca 2016 che correrà il prossimo moto mondiale. Perfetta come location Villa Momi’s, partner ufficiale della scuderia, con piscina e fontane cangianti, messa a disposizione dai titolari Massimiliano, Luca e Stefano. Presente all’evento il team Tascaracing al completo, numerosi sponsor e appassionati amici del mondo MotoGP.

Monica Jacopetti

AA SC A T I’S M A E T MOM VILLA


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Venezia • Inaugurazione del primo flagship store Al Duca d’Aosta dedicato alla collezione “Venezia 1902”. L’uomo “Al Duca d’Aosta”, moderno dandy, si muove in un ambiente di gusto vittoriano, attento ai particolari e ai dettagli dei capi della collezione, che nasce dalla rivisitazione dello stilista Rodolfo Zappalà dei carta modelli storici del marchio. Lo scopo di questa collezione è dare al cliente la possibilità di coniugare eleganza tradizionale e modernità nei vari momenti del quotidiano.

Monica Jacopetti

flagship store AL DUCA D’AOSTA


TO CONCER Fè F A C AL rocchi Ped

Padova • Speciale novità p e r l’ e d i z i o n e 2 0 1 5 d e l Vintage Festival Italia è stato il concerto gratuito inaugurale di giovedì 10 settembre nell’esclusiva e prestigiosa cornice del Caffé Pedrocchi, simbolo inconfondibile della città di Padova, con uno degli artisti più influenti e rappresentativi della musica italiana, Giuliano Palma. Alla calda atmosfera retrò di una musica senza tempo, si sono unite sonorità e influenze moderne, dal reggae, al funk, fino al soul e all’R&B, in un’alchimia perfetta di eleganza e stile d’altri tempi, tratti che da sempre contraddistinguono la musica di Palma. Ad introdurre lo show di Giuliano Palma la sfilata “Vintage Fashion Show”: una passerella di capi d’archivio e collezioni inedite.

Monica Jacopetti

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Bassano • Inaugurazione del nuovo Liu•Jo store di Bassano rivelatosi uno dei party più glam della nuova stagione. Stefania e Teresa Cadore ringraziano tutte le persone che hanno collaborato per la riuscita di questo eccezionale evento: Liu•Jo, madrina e protagonista della serata, La Casa Dei Gelsi, Giada Sgarbossa, Marco e Giovanna Gottardi, Mario Camonica e tutto lo staff.

Monica Jacopetti

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Camposampiero • Riapre il Secret Garden Bistrot con workshop ed eventi a tema per tutta la stagione invernale. Le serate saranno ambientate negli spazi interni dell’hotel Al Tezzon. Il Secret Garden si è rivelato in questa stagione estiva il luogo ideale per una cena informale, per degustare un cocktail, per dilettarsi con i passatempi da giardino e anche per fare shopping nello Chic Market di Prayers e Otra vez Collection. è possibile seguire gli eventi nella pagina facebook “Secret-Garden-Bistrot”.

Monica Jacopetti



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HIC C I APERPARTY ING CLOS Treviso • Si sono concluse le serate Aperichic Street Life al “Chiosco sulle Mura”, la formula green dell’aperitivo in musica dell’estate trevigiana. Lo staff di Aperichic vuole ringraziare tutti gli ospiti e tutti gli artisti che si sono prodigati per rendere le serate al Chiosco sulle Mura indimenticabili. Arrivederci a presto nelle nuove location invernali.

Monica Jacopetti


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SUMMER OF GOL BEST F è proseguito nelle calde giornate estive il torneo Best of Golf che promuove “le eccellenze del Made in Italy” coinvolgendo aziende italiane rappresentative nei vari settori. Prestigioso il prossimo Galà conclusivo che vedrà la premiazione dei migliori golfisti del circuito nazionale di 12 tappe.

Monica Jacopetti


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las par t sum ty LE mer STA FFE Padova • Party conclusivo della prima stagione di Le Staffe, presente tutte le sere d’estate presso le Padovanelle dal 20 maggio al 20 settembre con aperitivi, cene e dopocene. Tantissimi i dj che si sono alternati nella consolle centrale. Tutt’attorno alcuni tra i bar più famosi di Padova presenti con il proprio chiringuito: Start Ap Cafè, Cafè Tinto, Ponte XX, Osteria Barabba, Ristorante Venezia, A Modo Mio, 100 Trent’1 Irish Pub Birreria Conamara, Civico due. Per la speciale occasione backdrop e set fotografico, animazioni, esibizioni live e ben 6 dj sets.

Monica Jacopetti ph Roberto Rossi


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Padova • Un venerdì indimenticabile quello andato in scena a Villa Barbieri, che ha presentato in collaborazione con Il Muretto e FunkyTown il FLOWER POWER. L’unico, il solo e l’inimitabile party ufficiale del Pacha di Ibiza. In consolle il disk jokey Piti Urgel e la strepitosa animazione del Flower Power Ibiza. #diffondivillabarbieri

Monica Jacopetti ph Riccardo Callegari

FLOWERin villa POWER


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Rosà • Immancabile l’appuntamento alla Casa dei Gelsi che come sempre offre una serata completa dall’aperitivo al dopocena musicale. Da venerdì 25 settembre la Casa dei Gelsi presenta “MAMMA MIA IL VENERDì GELSI” un nuovo format ed una nuova musica per una cena cantata. Sentirsi come a casa propria... questo il motto della #gelsifamily.

Monica Jacopetti | ph Alberto Bacchin

BENVEN A CASA UTo


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nd o c e #s rty by P.pa elope Pen

Padova • Party itinerante esclusivo only300 che si è svolto nella Industry Maison BUH12 a Padova. Cura nei dettagli, creatività, sonorità ricercate con live set e dj set sono gli ingredienti principali dei party targati Penelope Mystra.

Monica Jacopetti


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night t s La esolo in j Jesolo • L’estate del King’s 2015 non si poteva concludere in maniera migliore. Le emozioni e il divertimento che sono stati vissuti durante le serate targate King’s sono stati raccolti in un unico grande evento: Last Night in Jesolo. Music by Jody, Pietro Giannelli, Nicky Jay vs Giacomo Tonello. Voice by H. Boss. Live Exhibition Show by Visionair.

Monica Jacopetti ph Biagio Camiggio


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Vicenza • Il cielo sopra Villa Bonin si è tinto di rosa, una notte dedicata al fascino... e il fascino è donna. La Notte Rosa una delle notti più attese per divertirsi fino all’alba. Special performers della serata: Thorn & Cristiano. Main room deejays: K Robin, Andrea Bozzi, A. Rossini. Voice: Alex Bovo. Barchessa deejay: Sisma. Dinner show by Luca B.

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LA NOT ROS TE A


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EVENT I 127

Caldogno • Un party speciale vissuto al massimo delle sue potenzialità. Una location unica per la ‪ # ‎ V OG‬ summer season. Il sole, la musica e lo stile ‪ # ‎ c heyenne ‬ per un party irresistibile presso Moss Piscine Caldogno.

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DOPOSOLE MISS ITAL & IA Jesolo • Un evento speciale quello del Terrazzamare di domenica 6 settembre, l’aperitivo della domenica “Doposole” in compagnia di tutte le finaliste di Miss Italia 2015.

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