Registrato al N 5147 in data 12-03-1984 presso il Tribunale di Bologna Sped. In abb. Post. D.L. 353/2003 (conv In L 27/02/2004 n° 46) art 1 comma 1, DCB - Filiale di Bologna Il prezzo dell’abbonamento è di € 2,50 L’importo viene versato insieme alla quota associativa Pol G Masi Marzo - Aprile 2025 n 440/3 e n 441/4
Foto di copertina: Attività di acquaticità Zerosei alla piscina XXV Aprile, a Casalecchio di Reno (BO)
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Dire, fare e comunicare...la Polisportiva! di Roberta Renati
Polisportiva, una ne fa e cento ne pensa di Andrea Ventura
Azioni contro il “drop-out sportivo” di Martina Paone
Come eravamo “Revival dell’Atletica leggera” rubrica a cura di Marino Mascagni
Lo Zerosei compie 40 anni! di Martina Paone
In cima alla parete di Francesco Borsari
La nuova stagione della bicicletta di Vittorio Solmi
Intervista a A Vicinelli, cardio & tone di Roberta Renati
Artistica, parliamo di esercizi e attrezzi? di Roberta Renati
Gravidanza e nascita, legami di pancia di Lucia Baroni
Giornata olistica, com’è andata? di Roberta Renati
Nordic walking, benvenuta primavera! di Francesco Borsari
Intervista al nuoto agonistico di Roberta Renati
Nuoto artistico al trofeo Ghermandi di Roberta Renati
Conosciamo i nostri istruttori a cura dello Staff nuoto bambini e ragazzi
Intervista all’Ocr Spartan di Roberta Renati
Masi Basket Mixeds di Paolo Moriconi
Pallavolo, Trofeo per Maura di Francesco Borsari
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Pattinaggio, un febbraio di gare a cura dello Staff
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Gimi, a che punto siamo e Masi news
Dire, fare e comunicare… la Polisportiva!
Editoriale di Roberta Renati
Direttrice responsabile di Informasi
Ecco il numero di marzo e aprile nel quale troverete tante novità dal mondo Masi: approfondimenti, notizie e diverse storie sportive raccontate dalla voce dei diretti protagonisti
Apriamo con una copertina che celebra, nel 2025, i 40 anni di acquaticità Zerosei della Polisportiva.
A seguire, l’intervista ad Andrea Ventura, presidente della Polisportiva, che ci aggiorna su novità, progetti e visione dell’Associazione nel futuro prossimo
Abbiamo dato poi ampio spazio a focus specifici su alcune attività sportive. Troverete, infatti, diversi speciali e interviste all’arrampicata sportiva, al nuoto agonistico, al fitness adulti (cardio & tone), alla ginnastica artistica e all’Ocr Spartan.
La redazione ha fatto intenzionalmente “irruzione” in palestra, in piscina e anche in alcuni spazi sportivi all’aperto per accendere finalmente i riflettori sulle persone che tutti i giorni “fanno Polisportiva” Sono loro, a nostro avviso, i protagonisti della storia, anzi di tante storie sportive, piccole o grandi che siano. Vogliamo raccontare proprio quelle, convinti di restituire così una narrazione più autentica dell’Associazione Il racconto più vicino alla realtà che possiamo fare della Masi.
Era nei nostri progetti, lo avevamo dichiarato quando abbiamo cambiato veste grafica alla rivista e così stiamo facendo ora. Numero dopo numero, proviamo a coinvolgere le persone nella comunicazione della Polisportiva per ripartire dal basso, dando valore a ogni singolo contributo.
"Think different" , suggeriva Steve Jobs nel 1997 ecco, ci stiamo provando, anzi direi che siamo in fase di rodaggio per misurarci in questo sensibile cambio di passo.
I primi esperimenti sono andati molto bene, le nostre improvvisate “organizzate” nei diversi spazi sportivi pare che siano state gradite. Certo non è mancata la sorpresa, forse non succedeva da un po ’ , ma questo non importa Siamo già oltre e conta quello che sarà da qui in avanti. Molto significativi, invece, i sorrisi e l’accoglienza ricevuti, quasi a dire: “Bello che la Polisportiva sia venuta a cercarci!”
Informasi, d’ora in poi, terrà questa rotta: l’idea di valorizzare le voci di istruttori/trici, allievi/e, atleti/e, soci/e e dirigenti ci interessa parecchio per diversi motivi: per far emergere il loro punto di vista e il loro stare e vivere la Masi. Non è forse anche questa una buona declinazione del nostro slogan “insieme nello sport”?
Io ritengo di si, anzi ne sono convinta ed è solo nell’agirla ogni giorno, anche comunicativamente, che si può ritrovarne il senso più autentico e profondo
Rimanete sintonizzati quindi, la Redazione verrà a cercare anche voi ; )
Buona lettura!
Polisportiva, una ne fa e cento ne pensa!
Idee
e progetti nel futuro prossimo
Intervista a Andrea Ventura, presidente della Polisportiva Masi, a cura di Roberta Renati
A stagione inoltrata sono andata a chiedere al presidente Andrea Ventura cosa bolle in pentola.
Andrea vuoi condividere progetti e idee della Polisportiva?
Certamente! l’inizio in salita con l’alluvione di ottobre scorso, non ci ha impedito di pensare allo sport, e di pensarlo in grande e in prospettiva
Innanzi tutto, prosegue il nostro impegno per coltivare, in sinergia con le amministrazioni locali, con gli enti di promozione e con le altre associazioni sportive, un’idea di sport che raggiunga davvero tutti. Ci prodighiamo cercando di esserci e mettendoci la faccia: per esempio siamo nella nuova Consulta comunale dello sport e nel Consiglio provinciale di Uisp Facciamo sentire la nostra voce anche nelle varie federazioni sportive, dove abbiamo inserito e coinvolto nuovi dirigenti con voglia di fare rete, per condividere obiettivi e progettualità insieme. Anche per mettere a servizio di altri la nostra esperienza, 60 anni di storia son tanti ed è importante promuovere la nostra idea di “sport per tutti”, affinché voli in alto e si diffonda sempre più. Vogliamo arrivare a parlare tutti la stessa lingua, un bel salto a mio avviso un progetto ambizioso che coltiviamo da tempo e che spero possa dare i suoi frutti nell’immediato e nel futuro prossimo.
Un altro punto importante è l’attenzione ai nostri soci e socie (al momento oltre seimila) a cui riserviamo proposte sempre nuove e di qualità. Poi, con il sostegno di altre associazioni, proseguiamo con le “borse sportive” che consentono a ragazze e ragazzi in difficoltà economica di fare sport. Un progetto a cui teniamo molto. Continuiamo poi ad aprire le porte, nei corsi, a persone con disabilità e anche a chi è affetto da particolari patologie. In Polisportiva voglio che tutti possano trovare spazi adeguati e persone dedicate: fatevi avanti, troverete ascolto Vi racconto anche, con orgoglio, che alcuni dei nostri atleti di badminton e nuoto partecipano all'attività agonistica del Comitato italiano paralimpico: questo per noi è un grande, grandissimo risultato ll 23 febbraio scorso, a Bologna, la Polisportiva Masi ha anche collaborato all’organizzazione di un trofeo internazionale di nuoto paralimpico Insomma, ci crediamo molto e, in futuro, vorremmo fare anche di più
Proseguiamo infine anche a dare molto spazio alle attività per anziani organizzate in palestra, in piscina e nei centri sociali casalecchiesi, altra attività che abbiamo a cuore.
Parliamo dell’attività agonistica, la Polisportiva la sostiene parecchio
Proprio così, anche se le risorse necessarie non sono mai sufficienti ;)
Puntiamo da sempre al livello massimo per gli atleti e le atlete cresciuti con noi, vogliamo che loro sentano che la Polisportiva è al loro fianco e che li sostiene. Su questo argomento, due parole di ringraziamento vanno rivolte ai nostri dipendenti che, con impegno e dedizione, riescono sempre a individuare possibili finanziamenti e, soprattutto, a trovare la quadra dei costi, aspetti per i quali meriterebbero anche loro podi e medaglie Gli sforzi sono sempre ripagati dalle soddisfazioni grandi che riceviamo dagli atleti perché, grazie ai loro importanti risultati sportivi, la Polisportiva Masi è quasi sempre sul podio, sia a livello nazionale che internazionale. Ne approfitto anche qui per dire: forza Masi!
Senti se dico formazione… Ti dico grazie, mi dai l’opportunità di parlare di un tema per me importantissimo. Educatori e istruttori della Polisportiva sono quasi sempre sul pezzo, in continuo aggiornamento. Sia per crescere e migliorarsi ma soprattutto per tenere alto il livello qualitativo delle nostre proposte
A breve, poi, oltre alla formazione proposta dagli enti di promozione e dalle federazioni sportive, ci faremo promotori di un percorso sul contrasto alle discriminazioni e agli abusi, nell’ambito del “Safeguarding” (vedi il link alla pagina dedicata del sito)
Saranno coinvolti i responsabili tecnici dei gruppi sportivi, con un ciclo di incontri di autoformazione per condividere e gestire le possibili problematiche che si possono incontrare nell’attività agonistica
Vai alla pagina web Safeguarding
Si muovono un sacco di cose “dietro le quinte” Proprio cosi, all’esterno si vede solo la punta dell’iceberg ma anche su quello stiamo facendo tanto
Abbiamo investito parecchio sulla comunicazione per esemprio: proprio perché è importante condividere e trasmettere al meglio quello che si è e ciò che si fa Adesso abbiamo un bel gruppo di persone, anche professionisti della comunicazione, che attraverso i canali istituzionali (sito web, social network, Informasi e newsletter) raccontano la Polisportiva
Siamo in “work in progress ” ma già tanti risultati si vedono e li avrete visti anche voi: contenuti sempre aggiornati su sito web e social, Informasi rinnovato, newsletter settimanale, insomma...tanta roba!
Siamo sulla strada giusta, perché finalmente la narrazione coinvolge tutti.
Se ogni racconto ha i suoi protagonisti, quelli della Polisportiva, siete anche voi; voi, insieme agli oltre trecento operatori, tra dirigenti, tecnici, educatori, volontari e dipendenti.
Tutti tasselli preziosissimi senza i quali la “macchina” non potrebbe funzionare così bene Tanti di loro, anche già in pensione continuano comunque imperterriti a stare in Polisportiva perché ci credono e da sempre
Tutti insieme facciamo “Polisportiva” ogni giorno, continuiamo così...
Abbando..NO! Azioni contro il “drop-out sportivo”
Un nuovo progetto della Masi per prevenirlo
di Martina Paone
Con “drop-out sportivo” si intende il fenomeno di abbandono precoce della pratica sportiva È trasversale a tutte le discipline, riguarda soprattutto i ragazzi tra i 13 e i 16 anni e si stima che in Italia colpisca circa il 30% dei ragazzi in questa fascia d’età Si tratta di un tema caldo su cui la Polisportiva Masi si è sempre interrogata, alla ricerca di interventi efficaci
Nell’autunno del 2024 la Regione EmiliaRomagna ha aperto un bando per raccogliere progetti contro l’abbandono sportivo giovanile, un fenomeno molto diffuso e difficile da arginare.
La Masi ha partecipato e il progetto con cui si è aggiudicata un contributo per coprire parte delle spese di realizzazione, tiene insieme una serie di interventi ormai collaudati con azioni innovative, tutte da sperimentare.
Per natura, l'Associazione ha da sempre avuto un’importante funzione di contrasto dell’abbandono sportivo in età adolescenziale e giovanile, grazie a: la possibilità di scegliere discipline sportive diverse (oggi più di 20), garantendo un ’offerta variegata, composta anche da attività alternative alle più diffuse, come orienteering, apnea e arrampicata; la possibilità di fare sport in quartieri periferici e contesti socialmente problematici, garantita dall'uso quotidiano dell’impianto XXV Aprile (quartiere Croce), dove si tengono corsi sia in palestra che in piscina, e dal Palazzetto Cabral e Gimi Sport Club, (quartiere San Biagio), dove si svolgono allenamenti di ginnastica artistica, pallacanestro e arti marziali.
Da oltre 15 anni alcune iniziative specifiche si rivolgono ai soggetti fragili, grazie alla sinergia tra associazione e enti pubblici e privati: il progetto “borse sportive” permette ogni anno di fare sport con ragazzi di famiglie in difficoltà economica, segnalati dalle assistenti sociali di AscInsieme; il progetto “disabilità” apre le porte dei nostri corsi a ragazzi con disabilità fisica/psichica, integrati nelle attività ordinarie, grazie a educatori dedicati
Inoltre, nell’autunno scorso, sono state proposte nuove soluzioni per raggiungere i bisogni
specifici di ragazze e ragazzi, a favore della continuazione della pratica sportiva. Con questo obiettivo sono stati organizzati diversi incontri di sensibilizzazione sulle tematiche di bullismo e cyberbullismo rivolti a ragazze e ragazzi delle scuole di Casalecchio di Reno, accompagnati dalla diffusione di videoclip sui social e sui canali di comunicazione della Polisportiva Masi.
Un’attenzione altrettanto significativa è stata data alla formazione delle figure educative che sono a contatto, a tutti i livelli, con i giovani, attraverso la predisposizione di percorsi formativi mirati a costruire una “cassetta degli attrezzi” a contrasto di stereotipi, discriminazioni di genere, bullismo e cyberbullismo.
Nell’ottica trasversale degli interventi, infine, è importante ricordare che la Pol. Masi sta applicando la Safeguarding Policy, un protocollo contro qualunque tipo di discriminazione e abuso, in particolare nei confronti dei minori. La nuova norma rappresenta un ’occasione in più per valorizzare gli obiettivi dell'associazione a contrasto di qualunque tipo di discriminazione, per favorire la pratica sportiva come diritto per tutte e tutti.
Revival dell’Atletica leggera Masi ritrovarsi
dopo una storia di oltre 30 anni
articolo e rubrica a cura di Marino Mascagni
L’atmosfera del 60° Masi ha creato le condizioni per la rivisitazione di una disciplina sportiva che è stata un asse portante della Polisportiva nei suoi primi tre decenni di vita: l’Atletica leggera
Le prime tracce risalgono a una campestre nel lontano 1965, quando ancora la società portava il nome di Baldo Sauro. In seguito, con la nascita del Centro Olimpia di Atletica leggera, sapientemente guidato dai professori Silvano Taddei e Giuseppe Castellari, si sono create le condizioni per far vivere la disciplina in Polisportiva fino agli ultimi anni del secolo scorso
Grazie all’incontro di Piero Rocca e Gianluca
Gabrielli, giovanissimi atleti del Centro Olimpia successivamente divenuti istruttori, e con la collaborazione di Melania Lo Conte, un ’altra atleta degli anni ’90, siamo riusciti a rintracciare oltre 50 di quelle ragazze e ragazzi che hanno calzato le scarpette chiodate con i colori della Masi Il loro contributo è stato determinante perché, oltre agli atleti, hanno contattato anche diversi allenatori e dirigenti di quel periodo, tra i quali: Annalisa Sgarzi, Nadia Ventura, Oriana Gasperini e il deus ex machina degli anni 70/80 Paolo Cechet.
Ci siamo quindi ritrovati per un aperitivo/cena il 22 novembre scorso, grazie alla collaborazione dell’Associazione Alpini che ci ha ospitati.
Si è trattato di una serata intensa, di grande umanità; un incontro, dopo decenni, tra persone che hanno condiviso attività sportiva e amicizia negli anni giovanili e nell'adolescenza, in un ambiente di forte coesione, nonostante la disciplina sportiva fosse tra le più individualiste Il filo conduttore l’hanno fatto gli abbracci, i ricordi dei momenti di gioia e la spensieratezza dell’età, ma anche le fatiche e gli impegni per raggiungere i risultati sportivi e di aggregazione sociale Alcune immagini e video del periodo hanno completato la cornice della festa. Non è stato possibile conseguire la partecipazione di tutti gli amici di allora, per i più svariati motivi In totale, tra atleti, tecnici e staff del periodo, eravamo 26...un bel numero!
Un grazie per la presenza dei componenti del direttivo attuale tra i quali il presidente Andrea Ventura, insieme a Melania Lo Conte , Arash Bahavar e Francesco Borsari (ex consigliere), tutti con un passato da atleti in Polisportiva
Il riscontro positivo della serata, ci stimola a riproporlo anche in futuro sia per ampliare la platea dei partecipanti, sia per mantenere viva un ’esperienza sportiva che ha saputo aggregare, nel tempo, alcune centinaia di giovani sul territorio di Casalecchio di Reno.
Completiamo il revival con un abbraccio a tutti gli amici che vi hanno partecipato: Fabio Boraggini, Giorgia Carboni, Marica Franchi, Morena Diamantini, Marina Nicolotti, Silvia Giuliani, Nicola Giuliani, Francesca Cechet, Mauro Morselli, Stefano Cattabriga, Chiara Fini, Manuela Nigro, Federico Capuccino, Fabio Guidi, Andrea Musillo, Daniele Cantoni, Massimiliano Raciti, Matteo Degli Esposti, Andrea Fini, Deanna Covelli, Melania Lo Conte, Gianluca Gabrielli, Piero Rocca, Marino Mascagni, Annalisa Sgarzi, Paolo Cechet, Roberto Magli, Valentino Valisi Grazie per esserci stati!
Nelle foto, alcuni scatti del revival del 22 novembre 2024
Lo Zerosei compie 40 anni! ci prepariamo a una grande festa diffusa di
Martina Paone
Correva l’anno 1985 quando un gruppo di educatrici ed educatori del “nuoto piccolissimi” decisero di ribattezzare le attività in piscina presso l’impianto XXV Aprile con un nuovo nome: ”Zerosei”
I corsi della Polisportiva Masi nella piscinetta alla Croce di Casalecchio si svolgevano regolarmente già da una decina di anni, ospitando prima bambini e ragazzi grandicelli, e poi sperimentando e accogliendo anche bimbe e bimbi più piccoli, insieme ai loro genitori
Il nuovo nome porta con sè valori e principi di un ’attività non specifica, non propedeutica al nuoto, di piacere e scoperta a contatto con l’acqua in cui il bambino è protagonista Quante cose sono successe, da lì in poi…
In foto: l’istruttore Stefano Sartini allo Zerosei negli anni ‘80.
Quest’anno, per festeggiare i primi quarant’anni di Zerosei, proveremo a ricostruire la storia e la memoria di questa vasca, di queste docce, di questi giochi e di questi spogliatoi che hanno davvero tanto da raccontare!
A pensarci, ci si è riempito il petto di tante emozioni calde e nella testa hanno cominciato a frullare un sacco di idee giocose
Vogliamo preparare una festa di compleanno “diffusa”, fatta di colori sui muri, trucchi sulla faccia, canzoni nell’aria, parole che corrono sulle pagine di un libro, cose buone da mettere nella pancia, giochi in piscina, in palestra e nel parco Non sappiamo come fare a contenere tutta questa energia!
Vi terremo aggiornati su tutti gli appuntamenti di quest’anno speciale; nel frattempo sappiate che questa notizia vale come invito ufficiale a partecipare e venire a giocare con noi!
In cima alla parete In palestra all’open day
Intervista a Martina Rondelli, istruttri
Sono andato alla palestra dell’Istituto Salvemini con Martina Rondelli istruttrice di arrampicata sportiva Qui è dove molti anni fa è iniziata l’avventura dell’arrampicata sportiva Masi È una disciplina sportiva che ha origini alpinistiche ma che oggi viene praticata anche in palestra su pareti opportunamente attrezzate: si utilizzano protezioni (corde e rinvii in parete) per svolgerla in assoluta sicurezza.
È una attività che favorisce forza, equilibrio, agilità e che sta affascinando sempre più appassionati di tutte le età In questo impianto la Polisportiva ha organizzato in passato diverse competizioni, in collaborazione con la FASI, tra cui nel 2010 anche un Campionato italiano per disabili con numerosi atleti giunti da tutto il paese.
La disciplina, dal 2015, è stata spostata con successo nel nuovo Gimi Sport Club dove erano state installati (e ci sono ancora) due pareti
In foto alcuni scatti dalle giornate di open day
Oggi è la vostra seconda giornata di Open Day, come sta andando?
Sì, contiamo che vada bene come la prima Sono venuti in diversi a provare e tre persone si sono già iscritte al nuovo quadrimestre. Un buon segno Speriamo che anche stasera ci sia una buona partecipazione
E l’attività agonistica ? Purtroppo quella abbiamo dovuto sospenderla È stata una bella esperienza portare bambine/i e ragazze/i a gareggiare ma, con l'apertura di un ’altra nuova grande palestra di arrampicata sul nostro territorio, è diventato difficile Ora è davvero impossibile
Avete qualche notizia in merito al rientro al Gimi?
No al momento nessuna Ma sappiamo che sono già stati programmati degli interventi nell’area della Cittadella dello Sport che dovrebbero impedire nuovi allagamenti degli impianti Fatti questi interventi, contiamo di tornare a Gimi a settembre 2025, con la nuova stagione sportiva. Mentre parliamo, siamo interrotti perchè cominciano ad arrivare i praticanti e i nuovi interessati alla pratica dell’arrampicata. Lascio Martina augurandogli buon lavoro.
Il settore si è dovuto ridimensionare ma non si può che sperare in un pronto recupero, una volta ritornati al Gimi Sport Club, dove l’ampia disponibilità e la presenza del boulder aiuteranno senz ’altro la ripresa
* Il boulder è una parete speciale, mai troppo alta, con prese colorate che viene scalata senza imbragature e corde ma solo con la forza delle mani e delle gambe Sotto al boulder sono posizionati appositi materassi in protezione, che accolgono e attutiscono eventuali cadute
La nuova stagione pedalare...ch
di Vittorio Solmi del Gr
Con l’avvicinarsi della primavera, riparte anche una nuova stagione di pedalate con la bicicletta, sia muscolare che assistita Dopo un momento di “fermo”, sia come partecipazione, sia come frequentazione ai vari eventi, si è registrato un considerevole aumento di ciclisti, grazie soprattutto all’introduzione e alla disponibilità di bici elettriche
I tanti timorosi hanno così potuto avere l’opportunità di unirsi al gruppo e di affrontare le escursioni pedalando in tranquillità e sicurezza, percorrendo tanti chilometri e salite, quasi col sorriso sulla bocca. Forti di questa nuova linfa, il gruppo Escursionismo e cicloturismo, ripropone l’appuntamento fisso e consolidato del mercoledì per le escursioni in bicicletta.
Troverete un ’offerta che comprende percorsi di varie lunghezze e difficoltà, in ambito regionale, per trascorrere insieme mezza giornata o anche tutto il giorno. Inoltre, introduciamo due belle novità: due eventi di grande respiro per l’estate Stiamo parlando di una settimana in bici, dal 26 luglio al 2 agosto, per andare da Amsterdam a Bruges e un ’altra pedalata, dal 30 agosto al 7 settembre, da Porto a Santiago ottobre
Pubblicheremo il programma appena disponibile sul sito web e sui social Anche i neofiti saranno i benvenuti, l’importante è avere un minimo di allenamento fisico, il resto verrà da sé Com’è che era? ”quanta strada ha fatto Bartali...”! Ecco, noi cercheremo di fare lo stesso Vi aspettiamo!
Cardio & tone, un’esplosione di energia! un’attività in palestra “brucia calorie” e super divertente
Intervista all’istruttrica Alessandra Vicinelli e alle sue allieve, a cura di Roberta Renati
Parliamo di fitness adulti, in particolare del corso di “Cardio & tone” tenuto da anni da Alessandra Vicinelli, istruttrice storica della Polisportiva.
Alessandra, mi dici in breve cos’è?
Il Cardio & tone è un allenamento, a ritmo di musica, mirato a migliorare il lavoro cardiovascolare e il tono muscolare.
È un ’attività divertente e svolta in gruppo Fa parte delle attività di cardio fitness, comprende esercizi specifici per il miglioramento generale della condizione atletica e dello stato di salute.
La parte dell’allenamento con lo step è dedicata a esercizi cardio respiratori, che stimolano il lavoro di cuore e polmoni oltre a potenziare la circolazione sanguigna. Segue una parte della lezione dove vengono svolti esercizi finalizzati a migliorare il tono muscolare, con l’aiuto di semplici attrezzi (palla pilates, ring, pesetti, elastici, ecc.) per tonificare i principali gruppi muscolari e concentrare lo sforzo su zone specifiche
Ogni volta la lezione è diversa?
Sempre, perché oltre a lavorare a livello fisico alleniamo anche le funzioni cognitive, cioè non si viene in palestra solo “ per far fatica” e per allenare il corpo, ma anche per attivare attenzione e concentrazione
Insegni da tanti anni alla Masi, perché?
Perché la Masi è la mia Polisportiva, da sempre (e mi fa un gran sorriso)
Da bambina sono cresciuta nel pattinaggio Masi, poi ho iniziato a insegnarlo negli anni ‘80 e solo più tardi sono passata al fitness. Ho Iniziato con i corsi di ginnastica di mantenimento per adulti, ma poi ho tenuto corsi in tante discipline di fitness. Insegno cardio tone da almeno 20 anni, mi pare.
Mi piace insegnare, mi è sempre piaciuto trasmettere quello che so e quello che sono, visto che faccio sempre attività insieme alle mie allieve.
Mi diverto io e loro anche ; )
Fate anche spettacoli e esibizioni, vero?
Si, coinvolgo le ragazze anche fuori dai due giorni di corso, ho sempre fatto così
A loro fa piacere, rimangono sempre anche per le prove, insomma così facciamo gruppo. Negli ultimi tre anni abbiamo partecipato a “Nuovamente”, l’evento organizzato dal
Gruppo Controcorrente di Barbara Zini (ne abbiamo parlato su Informasi qualche numero fa, ndr) Ci siamo sempre divertite molto: la scorsa stagione, per esempio, ci siamo presentate come “Le Cardio disco” con una coreografia step, sul pezzo “Scream & Shout”, bellissimo! L’anno prima, nel 2023, con “Flashdance” eravamo le “Cardio flash” , abbiamo utilizzato l’elastico (e ride mentre lo racconta); il primo anno (il 2022), invece, le “Cardio girls” hanno spaccato sulle note di “Material girl” di Madonna! Vediamo che idee mi verranno quest’anno…
Mentre parlo con Alessandra ecco arrivare le allieve del corso a cui chiedo se sono disponibili per qualche domanda
Ho provato a segnare il nome di ciascuna, ma poi l’intervista ha preso la piega di una chiacchierata corale (le mie preferite!), così mi sono arresa godendomi il momento e il loro entusiasmo ; )
Venite da molti anni?
È quasi un SI unanime, con veterane di lungo corso che seguono Alessandra da oltre 15 anni e quelle che sono con lei da diverse stagioni. Sono le affezionate, quelle che, anche se hanno interrotto in qualche momento della vita, poi sono tornate.
Nelle foto Alessandra e le sue allieve
Segue intervista al Cardio tone
Neanche a farlo apposta, proprio mentre sono lì, ecco che ne entra una che torna dopo diverso tempo (carramba che sorpresa!), così capisco, in un secondo, cos’è questa bella storia di continuità. Poi ci sono anche le nuove che subito si affrettano a dirmi che sono contente di aver scelto questa attività
Ragazze perchè venite e continuate a scegliere
Cardio & tone?
Quasi all’unisono: “Vengo per Ale che è fantastica!”
Poi ognuna aggiunge anche dell’altro che riporto, di seguito, in ordine sparso:
Per le amiche che ho qua
La maestra fa sai? Lei ci fa superare anche il disagio della palestra che è antidiluviana
Ale accetta i nostri limiti, ma ci stimola anche a superarli
Ale ci coinvolge anche in momenti extra, oltre i due giorni di palestra. Insieme partecipiamo anche ad eventi
Ale ci stimola a non mollare mai
Mi piace un sacco come lavora Alessandra con noi
È bello essere insieme anche se abbiamo tutte età diverse, qui siamo un gruppo!
Io vengo per mettermi in gioco, sono nuova, e anche per socializzare
Vengo per fare movimento e mi diverto
Per il gruppo, è super!
Mi diverto moltissimo, mi fa bene stare qui e poi dormo meglio
Vengo da anni, è un bel gruppo, ci sono gli spettacoli e mi sento bene
Scrivo veloce cercando di non perdere nemmeno una delle loro osservazioni
Scattiamo una foto di gruppo insieme, poi comincia la lezione.
Nelle foto Alessandra e le sue allieve
Rimango un attimo a guardarle, mentre loro si sono già dimenticate di me, così presenti in quello che fanno, super attente e concentrate sulla coreografia
Vado via felice di questa irruzione in palestra: è bello, quando si prova a coinvolgere, sentirsi rispondere in modo così partecipato
Grazie ragazze, siete una bella istantanea di cos’è la Polisportiva
Parliamo di esercizi e attrezzi? il punto di vista di un’istruttrice storica
intervista ad Asfodelo Marchesini, a cura di Roberta Renati
La ginnastica artistica è bella da guardare. Quando vedi eseguire un esercizio sembra tutto facile, spesso ci si incanta ad ammirare l’atleta che è forte, agile, flessibile e veloce.
Un esercizio dura pochi minuti ma è il frutto di un allenamento intenso e mirato La sua preparazione può durare mesi, forse poi non si finisce mai di migliorarlo.
La Polisportiva ha una lunga tradizione di Ginnastica artistica, così ho chiesto ad Asfodelo Marchesini, istruttrice storica del settore, qualche sua personale opinione in base alla sua lunga esperienza di insegnamento.
Asfodelo da quanto tempo insegni?
Avevo 17 anni, una vita fa. Poi in Polisportiva sono arrivata nel 2004. Alleno le bambine e le ragazze della squadra agonistica, che vengono in palestra 4-5 giorni alla settimana, insieme alle mie ex ginnaste che ora sono istruttrici, una delle mie più grandi soddisfazioni. Inoltre, insegno al gruppo di acrobatica per adulti, dove alcuni "ragazzi/e" frequentano questo corso da più di vent’anni.
C’è un esercizio-attrezzo che piace di più alle tue allieve?
Per la mia esperienza, l'attrezzo che piace di più alle bimbe appena entrano in palestra sono le parallele Probabilmente perché arrampicarsi o stare appese non rientra negli schemi motori quotidiani, come correre, camminare e saltare. Tuttavia, con il tempo, capiscono che è un attrezzo faticoso che richiede molta preparazione fisica e solo le più tenaci continuano a preferirlo.
Quello che, invece, suscita più paure?
L'attrezzo che incute più timore, sempre in base alla mia esperienza, è sicuramente la trave. Con una superficie di soli 10 cm e un'altezza di 125 cm, il rischio di sbilanciarsi e cadere è alto, soprattutto in gara, dove l'emozione gioca un ruolo importante.
Qual è l’esercizio che ti piace di più insegnare e perchè ?
sorta di "volo a testa in giù" e le sensazioni provate dalla ginnasta durante l'esecuzione sono molto diverse rispetto ai salti ginnici, dove quasi sempre si mantiene una postura eretta. Gli elementi artistici, comunque, non sono meno impegnativi e richiedono altrettanto studio e dedizione Insegnarli richiede molta pazienza…
Saluto Asfo e la ringrazio, le chiedo se magari posso venire una volta a intervistare le sue allieve Mi risponde con un sorriso grande, per me è già un SI.
Dalla Ginnastica artistica per oggi è tutto, passo e chiudo ; )
Personalmente, preferisco insegnare gli elementi acrobatici, sia a corpo libero che alla trave Probabilmente è una questione di carattere, dato che ho sempre avuto una predilezione per l'acrobatica anche quando ero ginnasta. Sicuramente, l'acrobatica offre una soddisfazione particolare, poiché è una
Nelle foto atlete Masi
Legami di pancia Le attività per il periodo della gravidanza e il post parto
di Lucia Baroni, istruttrice
La piscina dello Zerosei è uno spazio dedicato all’esplorazione, al benessere e al divertimento Da quando lavoro in questa piscina ho potuto gioire insieme ai bambini, vederli crescere giocando ai pirati e ad altre mille attività divertenti e stimolanti
Negli ultimi anni, insieme ad alcune colleghe, ho iniziato a seguire, in acqua, future neo mamme e mamme bis o tris Lavorare con queste ragazze e donne, in una fase così importante e sensibile della loro vita, è un ’esperienza molto intima e speciale.
Organizziamo corsi di movimento in acqua nella vasca calda dell’impianto XXV Aprile e attività di Yoga nella palestrina al piano terra.
Le pance crescono insieme al rapporto che si crea tra di loro. Legami di amicizia, senso di comunità e supporto reciproco. La ricchezza emotiva che questi incontri portano è un grande dono
Non mi soffermerò troppo sul momento in cui si salutano le pance perché le gravidanze sono arrivate al loro termine e i bambini iniziano a comunicare di voler affrontare l’inizio della loro vita.
Dirò soltanto che ci affezioniamo sempre molto e che è faticoso pensare di non vedersi per un po ’
Poi c’è una magia che accade quando, alla festa della Befana allo Zerosei, o in palestra per la ginnastica post parto, rivedo pance di mesi o anni prima con i loro bambini. Ci guardiamo e ci abbracciamo con la consapevolezza della nuova vita con cui adesso condividiamo la leggerezza e la cura delle attività dello Zerosei.
È molto bello ritrovarsi nei corsi di massaggio infantile, di ginnastica post parto oppure in acqua per le attività di acquaticità da zero a dodici mesi
La preziosità di questi percorsi per i piccoli e per le mamme è ben visibile, spero che sia altrettanto evidente anche la felicità di noi istruttrici e istruttori nel poter partecipare a questo progetto che, in realtà, è più una filosofia che accompagna le famiglie in un momento specialissimo della loro vita
Se vuoi scoprire tutte le attività che propone la Polisportiva Masi per la gravidanza e la nascita, visita il sito web:
SCOPRI LE ATTIVITÀ
In foto: Lucia Baroni con le mamme in attesa
Giornata olistica, com’è andata? Impressioni e scatti dall’open day
di Roberta Renati
Successone dell’iniziativa di prove gratuite delle attività di movimento e benessere della Polisportiva.
Una vera e propria maratona, dalle 8 alle 18 del 18 gennaio scorso, presso il saloncino delle scuole XXV Aprile
Corsi quasi non stop: Yoga, meditazione, ginnastica posturale; Shiatzu, Bagno di suoni, Reiki e tanti altri ancora
Un bel modo per sperimentare, in prima persona, se quel corso che incuriosiva era poi davvero di gradimento Tante persone hanno aderito e sono venute a conoscere le attività di movimento e benessere della Polisportiva.
L’instancabile Maurizio Sgarzi ha coinvolto tante istruttrici e istruttori che hanno reso possibile la realizzazione dell’iniziativa, allestendo tra le altre cose, anche “l’angolo del relax” nel quale poter gustare una tisana e un biscottino
Conoscere l’insegnante e provare l’attività sono certamente il modo migliore per capire se il corso risponde alle nostre esigenza Siamo contenti che, a seguito dell’open day, in tanti si siano poi anche iscritti ai corsi partiti a inizio febbraio
Ci vediamo alla prossima giornata olistica!
Nelle foto, alcuni scatti della giornata olistica del 18 gennaio scorso
Benvenuta primavera! Tutte le proposte in programma
di Francesco Borsari
Sta arrivando la primavera e l’attività del Nordic walking si incrementa con nuovi corsi base per imparare la tecnica, workout nel parco per migliorarla e tante altre proposte: un pranzo sociale (il 30 marzo) e due weekend, uno di ciaspole sulle Dolomiti (a inizio marzo) e l’altro nell’area del Lago di Garda (dal 9 all’11 maggio prossimi).
Tutto questo oltre alle tradizionali camminate domenicali sul territorio e a una serata speciale dedicata alla lettura delle carte topografiche (il 21 marzo).
Novità di quest’anno sono gli incontri gratuiti con camminate brevi aperti a tutti per presentare i corsi base (vedi le date nella tabella)
Segna le date dei workout e delle camminate in programma
Iniziative in programma
Sabato 15/3 ore 9 30 Camminata promozionale per tutti nella festa "Cioccolatiamo"
Sabato 8/3 ore 9 30 Presentazione corso base con esercizi e breve camminata
Domenica 9/3 Giro a San Luca e partecipazione alla camminata solidale “Fiori di Campo”
Domenica 16/3 Rasiglio S Anna
Domenica 23/3 Monte Mario
Domenica 30/3 Camminata benessere e pranzo di primavera in zona Piccolo
Paradiso
Giovedì 3/4 aprile ore 18 30
Presentazione corso base con esercizi e breve camminata
Domenica 6 aprile - Camminata tecnica con istruttore
Domenica 13 aprile - Monte Tre Croci
Domenica 27 aprile – Grotte di Labante e Soprasasso
In piscina...agonisti si diventa ; )
la squadra Masi è impegno, energia e
di Roberta Renati
Quando si ha passione per l’acqua e per la piscina, il gioco è quasi fatto
Si parte con le “Leve”, un corso propedeutico e giocoso nel quale bambine e bambini con buona acquaticità, iniziano a muovere i primi passi anche nella tecnica Da lì in avanti, inizia un percorso più strutturato, fatto di impegno, tenacia e determinazione. Perché, se è vero che si può essere portati, il talento va comunque coltivato, superando diverse sfide, in primis con sé stessi.
Sono andata a farmi raccontare il nuoto agonistico Masi direttamente dai suoi protagonisti Alla M L King, un bel mercoledì sera, ho intercettato: consigliere di settore, diversi istruttori e anche qualche atleta, insomma colpo grosso ; )
A Marco Quadri, consigliere di settore, istruttore e ex agonista di nuoto, chiedo di farmi un quadro generale della squadra
Inizio dai numeri: siamo 165, dalle leve alla categoria RJA (ragazzi, juniores, assoluti) e considerando i nostri 5 atleti paralimpici. Aggiungi 44 atlete/i del nuoto sincronizzato (di questi 1 è un maschio, evviva!, ndr) e 37 master (atlete/i dai 40 anni in su) Un bel gruppone, insomma. La cosa importante, per noi, è il valore del percorso nel suo complesso: si parte dai 5-6 anni con le leve, si prosegue dagli 8 ai 15 anni con il periodo più intenso, quello delle gare regionali e nazionali; qualcuno continua ancora, se lo desidera, fino ai 24 anni circa
In ogni caso, stimoliamo i nostri atlete/i, quelli che hanno voglia e “spirito Masi” (lo chiamiamo così), a diventare anche allenatori/trici della Polisportiva Puntiamo cioè ad attivare un circolo virtuoso che valorizzi competenze, legami e senso di appartenza
sana competizione!
all’Associazione Ogni anno facciamo anche un ritiro, a inizio stagione: 3 giorni nei quali si riunisce tutta la squadra per prepararsi al nuovo anno sportivo, un bellissimo appuntamento!
Volevo aggiungere anche un bel GRAZIE ai genitori, protagonisti anche loro dell’avventura agonistica dei figli/e. Li coinvolgiamo parecchio per organizzazione, logistica, comunicazioni varie e passaparola, ma, soprattutto, sono super tifosi dei loro ragazzi/e; pensa che hanno fatto fare magliette personalizzate con la scritta “forza Masi” insomma sono una vera risorsa!
Mentre parliamo, ci raggiungono tre istruttori a bordo vasca, sono Leonardo Leprotti (istruttore degli esordienti A), Francesca Quadri (categoria RJA) e Ilaria Cabri (esordienti C, i più piccoli dai 6 agli 8 anni). Qualche domanda l’ho rivolta anche a loro
Nelle foto: in basso la squadra di nuoto agonistico Masi; in alto lo staff tecnico di istruttrici e istruttori.
Quali sono gli ingredienti segreti per creare un agonista di nuoto?
Leonardo: per me sono tre: l’ascolto delle esigenze e emozioni dei ragazzi; seguirli in maniera meticolosa, stimolarli sempre
Francesca: determinazione Voglia di far fatica
Capacità di guardare a sè stessi (non agli altri)
Autocritica
Ilaria: disciplina e forza di volontà
Cosa insegna il nuoto, al di là della tecnica?
Leonardo: insegna ad avere costanza, impegno e spirito di sacrificio; a perdere/vincere e ti prepara alla vita di tutti i giorni
Francesca: insegna ad organizzare/pianificare i tuoi impegni, a definire le priorità.
Il rispetto degli avversari, ad avere la visione complessiva del percorso sportivo che si sta facendo Insegna anche agli istruttori (spesso ex agonisti), a rivedersi negli allievi/e, così si impara a rispettare le loro esigenze, desideri e impegni
Ilaria: insegna a stare in gruppo
Il nuoto è uno sport individuale, ma quanto sono importanti il gruppo e la squadra?
Leonardo: sono importantissimi perchè è con il gruppo che si condividono emozioni e fatica. La squadra sostiene e stimola a dare di più.
Francesca: il gruppo conta tantissimo, soprattutto se penso ai grandi: quando hai già la patente vieni in piscina solo perchè hai voglia e vuoi esserci; vieni se ci sono i tuoi amici/ compagni Poi facciamo tante cose anche fuori dall’acqua, qui sono nate amicizie vere.
Ilaria: il gruppo è quello che ti porta avanti nel tempo e ti sprona
Dalle corsie, spuntano finalmente alcune cuffie
Masi: sono quelle delle ragazze e dei ragazzi delle categorie RJA (13/20 anni) e degli esordienti A (11/12 anni) Mi vengono incontro Dania (esordiente A1), Lia (A2), Denis (A1) e tre atleti assoluti (i più grandi, categoria RJA): sono Ilaria Cabri (istruttrice esordienti C, dai 6 agli 8 anni), Stefano Ghini (anche istruttore dei corsi di nuoto non agonistici) e Federico Pizzirani. Vuoi non chiedere qualcosa anche a loro?
Dove trovate la motivazione per nuotare 5 volte alla settimana più le gare nel weekend? in altre parole…chi ve lo fa fare (risata collettiva)?
Dania: mi piace stare con i miei compagni
Lia: è bello, lo faccio perchè mi piace
Denis: è bello sai? ogni giorno imparo qualcosa di nuovo
Ilaria: lo faccio perchè quando sono in acqua stacco la testa, mi sfogo e rimango in forma
La squadra Masi di nuoto sincronizzato
Stefano: lo faccio perchè mi piace tanto
Federico: vengo per passione, poi è anche diventato parte della mia routine
Risposta secca: gara o allenamento?
Dania, Ilaria e Stefano: allenamento
Lia, Denis e Federico: gara
Sei in gara: dimmi una tua paura e una tua felicità
Dania: la paura è l’eventuale squalifica; la felicità è stare con le amiche
Lia: la paura è quella di fare tanta fatica; la felicità è stare con le amiche
Denis: ho paura di sbagliare e di essere squalificato; la felicità è partecipare
Ilaria: ho paura di rimanere delusa, di avere un risultato che non rispetta il mio impegno; felicità è quando raggiungo o supero un mio obiettivo
Stefano: ho paura di non rimanere soddisfatto; la felicità è la speranza di fare un buon tempo e di migliorare quello precedente
Federico: ho paura di non dare il massimo (mi è capitato); la felicità è quando miglioro un passaggio e quando supero un mio limite
L’allenatore, per te, è…?
Dania: una persona che ti aiuta, anche a superare le tue paure
Lia: quasi un amico!
Denis: è simpatico! poi ha tante responsabilità
Ilaria: mi sprona ad allenarmi, ora è un amico…siamo cresciuti insieme
Stefano: è quello che mi stimola a far meglio, senza di lui non mi allenerei
Federico: è una sorta di amico che ha più esperienza; uno a cui posso chiedere consigli
In foto: atleti di nuoto paralimpico e i loro coach
Ringrazio tutti quanti per il tempo che mi hanno dedicato. Loro, in realtà, in un baleno, sono già di nuovo in acqua e l’allenamento riprende come nulla fosse
Devo dire la verità, esco dal piano vasca con una bella sensazione. So spiegarla solo se vado oltre gli appunti di questa intervista e penso alla passione che ho riconosciuto negli occhi di tutti quelli con cui ho parlato stasera.
Una bella risposta, sia degli atleti che dei tecnici
La cosa incredibile poi è che mi anche venuta voglia di far due vasche robe da matti!
IL NUOTO AGONISTICO MASI È ANCHE CAMPIONE NAZIONALE UISP!
Val la pena di dare spazio a una grande vittoria per la Masi: l’11 e 12 gennaio scorsi, a Tivoli, il nuoto agonistico della Polisportiva si è aggiudicato il titolo di Campione nazionale Uisp ai Campionati nazionali di nuoto giovani Uisp, Esordienti A e Categoria. Ventisei le società sportive da tutta Italia Gran successo per la Masi che ha guadagnato 16 medaglie d’oro, 18 d’argento, 17 di bronzo e numerosi piazzamenti ai piedi del podio. Grandissimi tutti/e, atleti e tecnici e…forza Masi!
Nelle foto: la squadra agonistica a Tivoli quando ha vinto il titolo, in alto lo staff tecnico con la coppa
Super le nostre sincronette al trofeo Ghermandi! ottime prestazioni e diversi podi
di Roberta Renati
I successi vanno celebrati e così non potevamo non dedicare una pagina ai risultati delle nostre sincronette al Trofeo Città di Casalecchio di nuoto sincronizzato e 5° Trofeo Ghermandi, del 16 febbraio scorso.
La gara è stata organizzata da Uisp regionale in collaborazione con la Polisportiva Masi alla piscina M L King di Casalecchio di Reno (BO) In vasca le categorie Esordienti A, B e C.
Super le a 2° po 2°
seguono risultati:
2° posto squadra esordienti A
2° posto nella classifica speciale di Società del Trofeo
Siamo molto contenti per gli ottimi risultati conquistati in questa manifestazione, così sentita in Polisportiva, perchè dedicata a b Gh mandi, indimenticato presidente ande promotore del nuoto sincro
Conosciamo i nostri istruttori Un nuovo format per presentarci
a cura dello Staff Nuoto bambini e ragazzi
Un nuovo format dedicato agli istruttori del settore Ogni numero presenteremo tre membri del nostro staff con una breve intervista per scoprire chi sono, cosa fanno fuori dalla piscina e cosa li appassiona di più dell’insegnare nuoto. Un’occasione per conoscere meglio chi, con passione e dedizione, accompagna i nostri piccoli atleti nel loro percorso in acqua.
RAFFAELLA SACCO, 57 anni, impiegata
DA QUANTO SEI IN MASI: Insegno da quando avevo 19 anni e sono in Masi da un bel po'
COSA TI PIACE DELL’INSEGNAMENTO: ciò che mi piace di più è vedere i bambini e ragazzi a cui ho insegnato, dopo anni, ricordarsi del lavoro e dell'impegno fatto insieme, ma soprattutto della voglia di divertirsi e migliorarsi sempre di più.
MARGHERITA FRANZAROLI, 21 anni, studentessa di Scienze della formazione primaria
DA QUANTO SEI IN MASI: quattro anni che lavoro con la Masi
COSA TI PIACE DELL’INSEGNAMENTO: la cosa che mi dà più soddisfazione e avere allievi. grandi e piccini, non contenti di venire in acqua, trasformarsi in allievi che si divertono e che imparano stando bene in acqua
Margherita Franzaroli
MATILDE RIZZI, 21 anni, studentessa di Giurisprudenza
DA QUANTO SEI IN MASI: quattro anni che lavoro con la Masi
COSA TI PIACE DELL’INSEGNAMENTO: la cosa che più mi piace, probabilmente, è vedere i miei bimbi migliorarsi con divertimento e vedere tutti i loro progressi, passo dopo passo
Raffaella Sacco
Matilde Rizzi
Metti una sera con il gruppo Ocr Masi Quando, oltre alla passione, “ci vuole un fisico bestiale”
Intervista all’istruttore Filippo de Simone e ai suoi allievi, di Roberta Renati
OCR è l’acronimo di “Obstacle Course Race” , un allenamento all’aperto dedicato ad appassionati delle corse ad ostacoli, artificiali e naturali. La Polisportiva ha un gruppo da diversi anni e un campo Ocr in via Allende, adiacente al Gimi Sono andata a trovarli una sera, mentre si allenavano A guardarli sembrava una scena all’Indiana Jones ; )
Agili, in velocità e super concentrati, saltavano da spalliere, afferrando ostacoli in sospensione, corde e funi come se fosse tutto semplicissimo Guardandoli, ho pensato subito che per loro, esistesse un “qui e ora ” , anzi che lo agissero proprio, con corpo e mente in sinergia Una bella sensazione
Mi ha accolto Filippo De Simone, uno dei coach (gli altri sono Fulvio e Elena, ndr), responsabile e istruttore del campo Spartan Ocr della Polisportiva
Buongiorno Filippo, mi racconti cosa fate?
Dai, chiamami Pippo, come fanno tutti ; )
ostacoli in sospensione, arricchendo ulteriormente l'esperienza di allenamento E le novità non si fermano qui: prima di svelarle, però, vogliamo essere sicuri della loro realizzazione
Io mi impegno per migliorare la preparazione atletica e la performance sportiva delle ragazze e dei ragazzi che alleno. INSIEME superiamo ostacoli e aumentiamo anche i gradi di difficoltà per farlo Un allenamento che coinvolge in primis il fisico ma anche la parte mentale, perchè davanti a difficoltà sempre diverse, occorrono forza fisica, flessibilità, adattamento e anche creatività Qualità che ognuno di noi ha e che qui vengono potenziate. Credo anche che quello che si fa qui possa venire trasposto anche ad altri ambiti della propria quotidianità Un bel lavoro insomma…Abbiamo atleti/e di tutte le età, dai 15 anni in su, e siamo particolarmente orgogliosi del gruppo che si è formato: una vera e propria famiglia in cui sono nate amicizie genuine e rapporti autentici tra coach e atleti.
Fate allenamento all’aperto tutto l’anno?
Si e ci siamo impegnati per far crescere il campo esterno a passi piccoli. Nel tempo, oltre ad aggiungere muri di vario genere e le strutture di appensione iniziali, abbiamo cercato di aggiornare l'attrezzatura, apportando al campo diversi aggiornamenti e upgrade Oggi vedi ostacoli di vario genere, come il quarter pipe che, se non sbaglio, in Emilia-Romagna siamo solo in due campi ad avere. Poi abbiamo implementato nuove strutture di appensione per ideare linee di
Mi sa che ci mettete l’anima...
Proprio così, la nostra realtà è in continua crescita e ci impegniamo a mantenere un contatto diretto con ogni singolo partecipante Questo legame si è manifestato in modo tangibile quando, dopo l'alluvione che ha colpito la palestra Gimi Sport e il nostro campo, molti ragazzi e ragazze si sono offerti volontariamente di aiutarci a ripristinare la struttura, rimuovendo il fango e contribuendo alla manutenzione Abbiamo sentito, in quei momenti di difficoltà, di aver seminato vicinanza e senso di appartenenza…di questo non smetteremo mai di esserne fieri e di ringraziarli
Delle gare Ocr cosa ci dici?
Rappresentano il nostro focus. Attraverso le competizioni, atleti/e non solo affrontano ostacoli fisici, ma imparano anche a superare le sfide della vita. Il nostro approccio mira a migliorare il carattere e a favorire la crescita personale, rendendo i partecipanti più sicuri di sé e capaci di divertirsi nel processo Siamo qui per supportare ognuno nel raggiungere i propri obiettivi, che si tratti di sollevare pesi precedentemente inaffrontabili o di vincere una gara Negli ultimi anni, poi, diversi atleti del nostro campo hanno avuto l'onore di salire sul podio nelle gare Spartan e nelle competizioni FIOCR, i due circuiti più prestigiosi in Italia
In foto: il gruppo Ocr e il coach Filippo
Siamo entusiasti di vedere che stanno emergendo nuovi circuiti con l'ambizione di diventare punti di riferimento nel nostro sport
Dopo aver parlato con Filippo, coinvolgo anche le ragazze e i ragazzi che si stanno allenando, tutti carinissimi e stra-disponibili, visto che, per rispondere alle mie domande, interrompono il circuito.
Perchè fai questo sport?
Chiara: per mettermi alla prova e perchè è una famiglia, oltre lo sport. Mi dà molto amore mettermi alla prova
Riccardo: per mettermi alla prova su tanti aspetti (cardio, resistenza, ecc ), poi è un ambiente dinamico
Francesco: mi diverto un sacco, torno bambino: qui ti arrampichi e giochi
Emanuele: perchè mi piace, mi mette in competizione e per andare oltre, per superarmi
Daniele: perchè mi metto in competizione con altri e supero i miei limiti
Gianluca: perchè mi fa sentire vivo, è uno sport vero, mi dà delle belle sensazioni
Tommaso: perchè mi appassiona un sacco, mi fa stare bene fisicamente e mentalmente
Michele: perchè mi diverto e mi metto alla prova
Samuele: perchè mi è sempre piaciuto appendermi e arrampicarmi, qui ho sfide sempre nuove e posso sfogarmi
Gara o allenamento?
Chiara: allenamento
Riccardo: tutte e due
Francesco: gara perchè è un mondo a parte, dai il meglio di te, spingi il tuo potenziale
Emanuele e Daniele: gara, perchè c’è adrenalina
Gianluca: allenamento! Se chiedo il perchè scoppia in una risata contagiosa e aggiunge: “ comunque la gara è esperienza”
Tommaso: gara per le emozioni forti, perchè spingi di più. Quando pensi che non ce la fai e invece poi riesci sei troppo felice!
Michele: allenamento perchè vedo i progressi
Samuele: allenamento
Cos’hai trovato al campo Ocr?
Chiara: una valvola di sfogo e una rinascita dopo la mia operazione alla gamba
Riccardo: la disciplina verso sè stessi, poi mi sono misurato con la gravità
Francesco: tutto quello che cercavo
Emanuele: passione e competizione
Daniele: amici e persone che condividono con me passione e stile di vita
Gianluca: passione
Tommaso: un gruppo fantastico e coach in gambissima per tecnica e supporto/sostegno
Michele: sfide e un gruppo di amici
Samuele: amici e passione
I coach cosa sono per te?
Chiara: ispirazione e l’obiettivo a cui ambisco
Riccardo: il faro e un riferimento
Francesco: sono delle guide e degli amici
Emanuele: sono coloro che mi danno fiducia, mi aiutano nella tecnica e mi spronano a dare di più
Daniele: un punto di riferimento
Gianluca: sono anche un po ’ dei rompiscatole (e ride!) ma gli voglio molto bene
Tommaso: sono amici, ci fanno sentire alla pari quando ci alleniamo insieme Pippo è la persona più importante per me
Michele: Un riferimento. Mi facevo sempre male e loro mi hanno aiutato tantissimo insegnandomi a muovermi nel perimetro delle mie possibilità, a non andare mai oltre
Samuele: sono amici e compagni di fatiche e sfide
Metto via gli appunti con le mani quasi congelate: ma come faranno mai ad allenarsi al freddo dell’inverno? Poi se ripenso alle cose appena dette ho già la risposta in tasca! Se siete interessati, i ragazzi si allenano il lunedì e il mercoledì, dalle 19:00 alle 20:30.
Puoi seguirli anche sulla loro pagina Instagram
Masi Basket Mixed finalmente in campo!
di Paolo Moriconi
Negli ultimi anni il mondo dello sport ha assistito ad un processo di trasformazione talmente profondo da arrivare ad incidere sul concetto stesso di sport La vecchia, consolidata accezione di vederlo come pura prestazione agonistica è ormai superata da una concezione che riconosce la funzione sociale dello sport e i valori che ne costituiscono il naturale corollario (integrazione sociale, sviluppo relazionale, promozione del benessere psico-fisico, ecc.).
È dunque in questo contesto che, a partire da settembre 2023, su iniziativa della Dott.ssa
Maria Pia Torri - fisioterapista e nome noto nel mondo della pallacanestro per i prestigiosi incarichi ricoperti sia come allenatrice sia come professionista - il settore della Polisportiva ha dato via al progetto Masi Basket Mixed, un progetto capace di promuovere aspetti di pari opportunità, inclusione e sport
I numeri oggi raggiunti hanno permesso al nostro settore di iscrivere una nostra squadra al torneo organizzato dalla Uisp: il “Full Mixed Basketball" dove a giocare sono squadre miste in un 4 contro 4 a tutto campo.
Il roster è così composto:
Zurria Dario Emanuele
Zocco Eleonora
Bahavar Arash
Bernagozzi Marco
Boriani Luigi
Tsingos Michail
Fustini Cristian
Egipani Monica
Margelli Michela
Fabbri Fausto
Di Sandro Alessia
Moriconi Paolo
Graldi Alessandra
Torri Maria Pia
Marzetti Elena
Monari Arianna
Per seguire come il torneo non vi resta che collegarvi al seguente indirizzo:
Segui il torneo
In foto: la squadra Masi Basket Mixed
Minivolley, 4° Torneo in ricordo di Maura il 13 aprile manifestazione di minivolley
di Francesco Borsari
Domenica 13 aprile, nella palestra del liceo “Da Vinci” in via Panfili dalle ore 10.00 alle 12 00, ci sarà la 4^ edizione del torneo S3 (Minivolley), in ricordo della nostra Maura Popoli. Le bambine saranno divise in diversi campi 2vs2 e 3vs3.
Oltre ai gruppi Masi saranno presenti Anzola volley, Us Zola Monte Pallavolo (che include le squadre di Monte San Pietro, Zola Predosa e Riale), mentre siamo in attesa di conferma di Csi Casalecchio La manifestazione promozionale, di pallavolo, è patrocinata dal Comune di Casalecchio di Reno.
Maura è stata per tanti anni dirigente del settore pallavolo, con una sensibilità grandissima nei riguardi delle atlete e ha contribuito alla crescita del volley all’interno della nostra associazione La sua presenza ha sempre garantito e rassicurato atlete e tecnici perché era in grado di risolvere i più svariati problemi e di sostenere le giocatrici
La ricordiamo anche impegnata in cucina, altro luogo di sua grande competenza, in iniziative come “Masinfesta”, il “Renofolkfestival” e in altre manifestazioni organizzate per solidarietà sul nostro territorio come quella di San Martino. Una persona indimenticabile che ha saputo dare tanto a tutta la collettività Per questo, desideriamo ricordarla anche a chi non l’ha conosciuta
Nelle foto d’archivio: in alto Maura con Valentino Valisi e nelle altre i piccoli pallavolisti Masi nella terza edizione del torneo
Un febbraio di gare e di soddisfazioni nonostante tutto...
a cura dello staff del Pattinaggio
Nel mondo sportivo casalecchiese e del pattinaggio provinciale tutti sanno che, da ottobre scorso, il nostro settore non ha più a disposizione il principale impianto dove si allenano i ragazzi dei gruppi agonistici. Fortunatamente non sono stati intaccati i corsi formativi, avanzati e preagonistici, che hanno potuto proseguire regolarmente
In attesa che il palazzetto Cabral sia di nuovo praticabile, gli allenamenti sono stati dirottati in strutture dei comuni limitrofi Purtroppo si tratta di piste non propriamente comode, perché lontane o perché disponibili solo nei weekend o in orari che non sempre si conciliano con quelli scolastici Gli atleti e le loro famiglie, gli allenatori e i dirigenti, si sono trovati a dover riprogrammare tutto e ad adattarsi continuamente agli orari disponibili, di settimana in settimana
Sarà per l’entusiasmo degli atleti, per il sacrificio dei genitori, per la responsabilità degli allenatori, per la passione che nutriamo per il pattinaggio, ma le attività sono proseguite e siamo arrivati pronti all’inizio della nuova stagione agonistica
In foto: Giulia Fabbri
Le prime gare, a inizio febbraio, sono state i campionati provinciali di Formula Uisp e di categoria Uisp e Fisr della specialità “libero” Per la Polisportiva, hanno gareggiato sulla pista del “PalaPilastro” Beatrice Neri Sara Ricci
In foto: le atlete del settore pattinaggio
In particolare, il “bottino” Masi del primo weekend di gare ha visto il terzo posto di Sara Ricci nella cat. Formula Promo D, il secondo posto in cat. Juniores di Sofia Basili e il titolo di campionessa provinciale in cat Formula F6D di Giulia Fabbri
Nel secondo week-end di febbraio, a Forlì, sempre Sofia Basili ha guadagnato, in una gara di elevato livello tecnico, uno splendido terzo posto al campionato provinciale Fisr cat Junior Il terzo week-end di febbraio si sono tenute le prime gare provinciali di Formula UGA, a S. G. in Persiceto (BO) Hanno gareggiato Elena Croce e Beatrice Grandi del gruppo agonistico e, per la loro prima volta, le ragazze del gruppo Teen-agers: Chiara Crispino, Michela Finessi, Giulia Rizzello, Emma Rognone, Sabrina Spanache, e Rachele Vario Prima gara anche per le piccolissime della preagonistica: Costanza Bonfiglioli, Anna Calisti, Federica Gelsi, Gioia Sifo e Martina Zito
Nello stesso weekend si sono svolti a Savigno i campionati provinciali di “Solo dance” ne quale hanno gareggiato le ragazze dell’agonistica allenate da Samuele Stasi e Ilaria Golluscio: Ellen Memushaj, Alice Fuzzi, Nicole Ficarra, Elena Sponza, Beatrice Neri, Giorgia Belisi, Rebecca Moros, Serena Mazzoni, Sara Basili, Martina Baroni, Iris Reani, Manuela Romagnoli e Allegra Ruotolo. Anche qui tanti podi: Sara Basili campionessa provinciale e Martina Baroni vice-campionessa provinciale cat. naz. Jeunesse, Giorgia Belisi vice-campionessa provinciale cat. Div. Naz. A, Serena Mazzoni vice-campionessa provinciale cat Div Naz C, Allegra Ruotolo terza classificata cat. Naz. Senior. Super complimenti e in bocca al lupo per le prossime gare!
Il settore vuole infine ringraziare gli allenatori, gli atleti e le famiglie che stanno sacrificando il proprio tempo per gli inusuali allenamenti fuori d C l h T ll
lle foto: le atlete del settore naggio con is
Gimi Sport Club, a che punto siamo? Situazione e prospettive
di Andrea Ventura, presidente della Polisportiva Masi
Ci siamo lasciati dopo l’alluvione del 19 ottobre scorso dandovi tanti aggiornamenti sui nostri canali social e sul web in merito alla situazione della palestra e del palazzetto Cabral
Ad oggi soltanto pochissime attività sono riprese Funzionano al momento le sale corsi del piano superiore di Gimi. La sala attrezzi è stata sgomberata per ospitare alcune attività che non possono più essere svolte al Cabral
Macchine e attrezzi della sala fitness sono andati perduti e il 90% delle attrezzature della palestra di ginnastica artistica sono state smaltite Dei circa quattrocento iscritti alla ginnastica artistica, soltanto poche decine del gruppo agonistico stanno utilizzando i materiali rimasti disponibili e tutti gli abbonati alla sala fitness non potranno più accedere alla palestra per mancanza di attrezzature. Il palazzetto Cabral è ancora inagibile e tutte le attività in quell’impianto sono state annullate
In questi mesi non siamo stati con “le mani in mano ” ma abbiamo lavorato per trovare soluzioni alternative che però non sempre sono state efficaci o ben accolte da socie e soci
La grave situazione in cui ci siamo trovati è un duro colpo per la nostra associazione sportiva perchè ci ha costretto ad annullare attività, a comunicare ad atlete ed atleti che non sappiamo quando potremo ricominciare, a mettere in cassa integrazione alcuni dipendenti Infine non abbiamo i fondi necessari per ripristinare le attrezzature andate distrutte in quanto si tratta della terza alluvione che subiamo
Il 13 febbraio scorso abbiamo partecipato alla Consulta Comunale dello Sport dove il Sindaco Matteo Ruggeri, ed i tecnici del Comune di Casalecchio, ci hanno illustrato quali saranno gli interventi in programma per mettere in sicurezza l’area della “Cittadella dello sport”. Sintetizzo per punti quanto ci è stato comunicato in quella sede istituzionale:
entro la metà di marzo inizieranno a lavorare le ruspe per sistemare l’alveo ed il percorso del Rio Bolsenda che è esondato allagando l’area verranno demoliti alcuni ponticelli che costituiscono possibili ostruzioni
verrà creata una vasca di laminazione a fianco del parcheggio in grado di contenere eventuali nuove esondzioni verranno effettuati interventi sulla rete fognaria di tutta l’area; verranno costruiti argini, sia a monte degli impianti che a lato del fiume Reno verrà collocata una guaina intorno a tutta la palestra Gimi per evitare eventuali infiltrazioni.
Per quanto riguarda il palazzetto Cabral, verrà riposizionato un nuovo parquet sul piano palestra e sono in corso valutazioni per decidere quale nuovo tipo di riscaldamento installare (quello pre esistente è andato completamente distrutto, ndr).
Al momento non abbiamo informazioni certe sulle tempistiche di realizzazione degli interventi interni al Cabral ed a Gimi ma l’amministrazione comunale è intenzionata a tentare di consegnare gli impianti nel mese di settembre 2025
Seguiranno nuovi incontri per discutere nel dettaglio tutti gli interventi necessari e le relative tempistiche
Vi terremo aggiornati sull’andamento dei lavori di ripristino
In foto: uno scatto post alluvione del 19 ottobre 2024 e volontari al lavoro
Pillole di movimento 2025
La Masi aderisce alle prove gratuite di movimento
a cura della Segreteria
Riparte anche a Casalecchio di Reno “PILLOLE
DI MOVIMENTO” , campagna promozionale e di sensibilizzazione di Uisp Bologna, in coprogettazione con Ausl Bologna, per promuovere l’attività fisica come medicina naturale per combattere la sedentarietà
La Masi aderisce alle prove gratuite di movimento, dall'1 al 31 marzo.
SOLO PER NUOVI SOCI
COME FARE
Dal mese di febbraio 2025 sono in distribuzione nella farmacie dei gruppi Benu Farmacia e Federfarma, per Bologna e provincia, oltre 15.000 scatole di “Pillole di Movimento”.
Ritira la scatola e passa in segreteria per svolgere entro il 31 marzo 2023 un mese di attività GRATUITA in palestre o piscine di Casalecchio con la Polisportiva Masi.
GUARDA I CORSI DISPONBILI
MAGGIORI INFORMAZIONI
SITO WEB UISP
In cammino per la salute La Masi partecipa all’iniziativa della
Lilt
a cura della Redazione
“I benefici dell’attività fisica nella prevenzione e cura dei tumori” è il titolo dell’iniziativa pubblica in programma sabato 29 marzo 2025, alle ore 10, presso la Casa per la pace “La Filanda” (in via Canonici Renani 8) a Casalecchio di Reno, in occasione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica. Tutta la cittadinanza è invitata. L’evento è organizzato dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) e Polisportiva Masi, con il patrocinio del Comune di Casalecchio di Reno.
Tra gli esperti coinvolti, anche due insegnanti di educazione fisica della Polisportiva:
Alice Pasquini che relazionerà sull’attività fisica adattate (AFA) in persone con patologie oncologiche, pre e post terapia, e il suo ruolo nella prevenzione
Annalisa Sgarzi che ha organizzato e seguito un gruppo di donne operate di tumore al seno, favorendo il loro recupero fisico grazie alla pratica del Nordic walking
City camp sportivi e soggiorni vacanze 2025 i programmi per l’estate 2025
a cura della Cooperativa Nuovegenerazioni
La Cooperativa Nuovegenerazioni insieme a Polisportiva Masi organizzano un ’estate piena di divertimento con differenti proposte sportive in città, a Casalecchio di Reno (BO)
Attività giornaliere, dal lunedì al venerdì, nelle strutture e all’aperto nei parchi del territorio per dedicarsi al proprio sport preferito, con frequenza giornaliera dalle ore 8 alle 17,30
Settimane sportive di:
BASKET CITY CAMP
Camp sportivo di pallacanestro insieme a istruttori della Polisportiva G Masi
7 Settimane di attività dal 16 al 20 giugno, dal 23 al 27 giugno, dal 30 giugno al 4 luglio, dal 7 all’11 luglio, dal 14 al 18 luglio, dal 25 al 29 agosto e dall’1 al 5 settembre
Presso Palestra di Casalecchio di Reno, per bambini/e dai 6 ai 14 anni
VOLLEY CITY CAMP
Camp sportivo di Pallavoloin città, insieme a istruttori della Polisportiva G. Masi
Settimana dal 16 al 20 giugno
Presso Palestra di Casalecchio di Reno, per bambini/e da 8 a 14 anni
BIKE CITY CAMP
Camp sportivo su due ruote, rivolto a bambini/e che desiderano trascorrere il tempo in bicicletta, stando all’aria aperta e scoprire parchi e giardini del proprio territorio in percorsi ciclabili sicuri Attività con educatori della Cooperativa Nuovegenerazioni e istruttori della Polisportiva G. Masi.
Settimane dal 30 giugno al 4 luglio dal 14 al 18 luglio Orario dalle ore 8 alle 17 30
In foto: attività dai city camp (foto d’archivio)
NATURE CITY CAMP
Camp sportivo naturale, con attività di camminate ed escursioni in mezzo alla natura nei parchi del territorio, con educatori della Cooperativa Nuovegenerazioni e istruttori della Polisportiva G Masi
Settimane dal 23 al 27 giugno Rivolto a bambini/e da 8 a 14 anni Orario dalle ore 8 alle 17
GIORNATA TIPO DEL CITY CAMP
8 00 - 9 00 Accoglienza c/o Palestre di riferimento
9 00 - 12 00 allenamento tecnico/attività in natura e bicicletta
12.30 - 13.30 pranzo
14 30 - 17 30
2 giorni presso piscina M L King (con ritiro direttamente in piscina)
3 giorni allenamento e tornei (con ritiro in palestra)/ attività in natura /bicicletta
Maggiori dettagli e tutte le info per iscriversi:
SITO WEB NUOVEGENERAZIONI
Vacanze e soggiorni Un’esperienza da ricordare e tanto divertimento
a cura della Cooperativa Nuovegenerazioni
Proposte di vacanze e soggiorni per bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni di età in diverse località
Possibilità di vivere un ’esperienza lontano da casa, all’aria aperta, insieme ai propri amici e per conoscerne nuovi, per socializzare e passare del tempo in gruppo con tanti giochi, divertimento e attività organizzate
MASI CAMP
Una settimana per giocare al tuo sport preferito (basket, volley, artistica) nella splendida cornice del mare Adriatico presso le strutture dell’Eurocamp di Cesenatico.
Da domenica 8 giugno a sabato 14 giugno 2025 Dai 6 ai 16 anni
VACANZA AL MARE
Una settimana indimenticabile di attività all’aria aperta perrecuperare tutte le energie spese nell’anno scolastico appena terminato presso le strutture dell’Eurocamp di Cesenatico.
Da domenica 8 giugno a sabato 14 giugno 2025 Dai 6 ai 15 anni
VACANZA VERDE
Soggiorno green, immersi nel verde, alla scoperta del magico “mondo degli gnomi” a Bagno di Romagna. I ragazzi alloggiano presso la struttura Centro Turistico Valbonella per vivere insieme tante esperienze naturali
Da domenica 31 agosto a giovedì 4 settembre 2025. Dai 6 ai 14 anni
Per tutte le informazioni:
Nuovegenerazioni Cooperativa sociale
Telefono 3894883087
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 email:iscrizioni@ngcoop.it
Via Nino Bixio, 12 40033 Casalecchio di Reno (BO)
SITO
Torneo di Taekwondo ad Acqualagna
Super soddisfazioni per le atlete e gli atleti Masi
a cura della Redazione
Il 16 Febbraio scorso si è svolto il secondo torneo di Taekwondo di Acqualagna (PU), al quale ha partecipato la squadra di Taekwondo della Polisportiva Masi guidata dal Maestro 5°
Dan Abdelila Sghir
Una bellissima esperienza e tante soddisfazioni per i nostri atlete/atleti che hanno raggiunto risultati ottimi! Alcuni di loro hanno partecipato sia alla competizione di “Poomsae” (ovvero le forme), sia a quella di Sparring, prendendo medaglie in entrambe
Al termine della competizione hanno premiato la società che, sommando i punteggi di ogni medaglia (10 d'oro; 5 d'argento e 2 di bronzo), ne aveva ottenute di più La squadra della Polisportiva Masi si è posizionata al 2° posto
Nelle foto: scatti dal torneo di Acqualagna (PU)
Guarda i risultati
Ausl e Masi insieme per un evento formativo nutrizione e attività motoria nei casi di obesità grave
a cura della Redazione
Il 21 febbraio scorso, l'Ausl in collaborazione con lo staff di Attività fisica adattata (AFA) della Polisportiva Masi (Casamasi), ha organizzato a Gimi Sport Club un evento formativo per personale sanitario e pazienti
Il tema è stato la “Nutrizione clinica e attività motoria nell'obesità grave e complessa” .
La formazione, che ha visto la partecipazione di circa 50 persone, si è conclusa con una prova pratica di Attività fisica adattata condotta da una nostra professionista.
Siamo stati molto contenti di aderire a questa iniziativa, nella foto uno scatto della giornata
In foto: scatto dal corso del 21 febbraio scorso
Piscina M. L. King Apertura invernale 2023-2024
Tariffe e orari di apertura
Lunedì e venerdì
10:30 - 16:30
Feriale e festivo 18/65
Feriale e festivo under 18 e over 65
10:30 - 16:30 20:30 - 22:30
Abbonamento* adulti feriale e festivo (10 ingressi)
Abbonamento* under 18 e over 65 feriale e festivo (10 ingressi)
Disabili (con accompagnatore pagante)
Disabili (senza accompagnatore)
Famiglie con ingressi a pagamento 2 adulti
euro 5,50 euro
euro 50,00 euro
euro 40,00 euro
euro 0,00 euro
Ingresso gratuito figlio under 12 -50% -50%
*l’abbonamento è personale **validità tre mesi
Piscina M. L. King - via dello Sport a Casalecchio di Reno (BO)