PROFESSIONE CALCIO - SFOGLIA IL SETTIMANALE - ANNO III N.33

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Sped. Abb. postale comma 20/B - Filiale di Roma Legge 23/12/’96 - Viale Filippo Tommaso Marinetti, 221 - 00143 Roma IL SETTIMANALE DI A, B, LEGA PRO, D, CALCIO FEMMINILE E CALCIO A 5

ANNO 3 - N° 33 08 settembre 2011 1€

Ulivieri prima si incatena poi denuncia Tavecchio per il bene degli allenatori dice lui. La verità è che lo fa solo per i soldi in meno che entrerebbero nelle casse dell’Assoinutilità che svanì nel nulla di fronte alle nostre denunce verso gli allenatori senza patentino

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ISSN 1593-6309

80033

ULIVIERI:


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NUMERO 33 - 08 settembre 2011

Ulivieri e la guerra “solo per soldi” alla LND. Dov’era l’Assoinutilità quando denunciammo allenatori senza patentino che sedevano regolarmente in panchina? L’inchiesta “Sponsormania” e la nostra richiesta di una revisione dell’albo delle società dilettantistiche di Massimiliano Giacomini

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direttore@professionecalcio.net

0000 possessori di tesserino. 15000 iscrit-

dell’AIAC a Firenze per metterli al corrente

co attraverso il bonus fiscale ma questa cifra

ti. I conti non tornano nell’Associazione

che nei settori giovanili andavano in panchina

sembrerebbe, in alcuni casi, sia prosiugata

Italiana Allenatori. E il novello Pannella Ren-

allenatori sprovvisti di patentino. Producem-

da numerose società che in realtà sono solo

zo Ulivieri, che si è incatenato per difendere

mo loro dati inconfutabili, prove inappellabili

pure e semplici partite IVA”. Siamo stati facili

i denari provenienti dalle iscrizioni alla sua

delle nostre denunce, tanto che contattam-

profeti visto che la guardia di finanza ha mes-

Assoinutilità, dichiara guerra alla Lega Nazi-

mo anche il referente del Lazio Marchesi che

so in atto l’operazione “Sponsormania”, con-

onale Dilettanti che vuole togliere l’obbligo

cincischiò, qualche scusa, e così come per

dotta dalla Tenenza di Arzignano, che dopo

di patentino per i tecnici di Prima, Seconda

magia l’immobilismo dell’AIAC si trasformò

due anni di indagini ha portato alla luce una

Categoria e campionati Juniores. Apriti cielo,

in latitanza. Ora l’Ulivieri incatenato grida

maxi evasione di circa 50 milioni di Euro, per-

da Firenze, sede dell’AIAC, hanno preso la

allo scandalo, denuncia la Lega Dilettanti e

petrata attraverso fatturazioni fase attestanti

calcolatrice e hanno visto che una bella fet-

parla di norme “ad Tavecchium” usando un

sponsorizzazioni sportive e stipendi in nero

ta di torta proveniente da quei tecnici di cui

latinorum degno di Don Abbondio, ma quan-

pagati a calciatori di società di Calcio a 5.

non si sono mai e poi mai interessati veniva

do i suoi iscritti e alcuni falsi allenatori anda-

Ma non è finita qua, visto che il comandante

loro tolta. Non lasciatevi incantare dalle ca-

vano in panchina l’ex squalificato per il cal-

della tenenza di Arzignano Angelo Aloi ha af-

tene di Ulivieri, a lui non gli importa un fico

cioscommesse ha semplicemente fatto finta

fermato che : “Questo sistema è più diffuso

secco degli allenatori dilettanti, e questo non

di nulla. Ma come disse l’avvocato Salvatore

di quanto si possa credere”. Per questo mo-

lo diciamo noi ma i tecnici che da due anni

Colonna sulle nostre pagine il 17 dicembre

tivo chiediamo una seria revisione degli albi

rispondono alla nostra inchiesta sull’AIAC. Al-

del 2009: “Ulivieri ha memoria di chi era Ul-

delle società dilettantistiche. Per chiudere, ci

cuni di loro affermarono che l’Associazione si

ivieri?”. Due numeri fa avevamo scritto che:

stiamo muovendo per sapere che fine abbia

vende i posti per i corsi. Altri si dissero con-

“Per far risparmiare allo Stato milioni di Euro

fatto l’inchiesta di Premiopoli, perchè anche

trari alla presidenza Ulivieri e alle regole per

sarebbe opportuno attuare una seria revi-

in questo caso sembrerebbe che la FIGC stia

partecipare ai corsi di 2^ Categoria. Inoltre

sione dell’albo delle società dilettantistiche,

cercando di far passare tutto sot-

noi nel lontano 2009 contattammo la sede

visto che lo Stato finanzia lo sport dilettatisti-

totraccia.

ADERENTE A:

LEGENDA

T

Tattica

C

Reg. del Tribunale di Roma n° 1/2009

Curiosità

A

Approfondimento

Caporedattore Flavio Grisoli email: f.grisoli@professionecalcio.net

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S

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SCOMMETTI CON NOI...

A cura di Cristiano Cinotti

pronostici! Guardando al programma della

un’Udinese in forma Champions: il goal, ov-

iparte la A e migliaia di appassionati pos-

prima giornata c’è da sbizzarrirsi. L’antipasto

vero almeno una rete per parte, pare scon-

sono tornare ad una delle loro abitudini

è di quelli pesanti: Milan-Lazio, ovvero i cam-

tato. All’Olimpico la nuova Roma americana

preferite: “partita, birra e giocatina”! Ma

pioni d’Italia contro una delle squadre più

ospita il Cagliari: chissà se Luis Enrique sa

il pronostico non è cosa da improvvisare:

ambiziose della stagione. Favori del pronos-

della brutta tradizione dei romani coi sardi?

va studiato, intuito, condiviso con gli amici,

tico tutti per i rossoneri, ma Klose – Cissè,

Chiude la giornata Palermo-Inter: nerazzurri

modificato. Ed è proprio questo che faremo a

pezzi pregiati del mercato capitolino, prom-

al raddoppio, forse un’occasione contro un

“Scommetti con Noi”, ogni venerdi alle 19.30

ettono una partenza col botto. Alle 12.30 fa

Palermo snaturato dallo sciagurato mercato

su Professione Calcio, sui canali Sky 820 e

caldo, ma si preannuncia addirittura bollente

estivo. E buttando l’occhio fuori dalla mas-

940: proveremo a guidarvi tra i tantissimi ap-

il clima di Torino, dove la Juve domenica in-

sima serie c’è da sbizzarrirsi: Empoli-Samp,

puntamenti di calcio italiano e internazion-

augura ufficialmente il nuovo stadio col Par-

Valencia-Atletico Madrid, Wolfsburg-Schalke,

ale, senza disdegnare qualche sortita verso

ma: il segno 1 è d’obbligo per tifosi e scom-

ecc. Ci divertiremo con un unico

altri sport come basket e motori, sempre alla

mettitori. Se le amichevoli d’estate fanno

obiettivo: VINCERE!

ricerca della giocata migliore! E per tutti gli

testo, allora rischia grosso il Chievo in casa

ascoltatori la possibilità di vincere ogni setti-

col pimpante Novara: doppia chance X2 a

mana fantastici premi col nostro concorso a

1.83. Lo sfrontato Lecce di Di Francesco sfida

R


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Eliminato il pericolo del secondo sciopero con il classico accordo all’italiana...

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Mauro Gasperini

E

liminato (col solito accordo all’italiana,

ed il bello è che non potrà nemmeno essere

E non potendo licenziare Totti, lo punzecchi-

ovvero rimandare per decidere con cal-

sostituito con altro nominativo (così dicono le

ano sistematicamente ogni giorno, sperando

ma) il pericolo del secondo vergognoso sci-

regole) ed i nerazzurri avranno una lista di 24

che questi prenda il cappello e se ne vada in

opero, si torna finalmente a giocare. E a mer-

anziché di 25 giocatori. La seconda riguarda il

America. Ma i problemi sono molteplici per-

cato terminato (ma già si pensa a quello di

depennamento dalla lista, da parte del Milan,

ché anche De Rossi nicchia a rinnovare e se

gennaio) possiamo tirare le prime somme. La

dell’icona Inzaghi. Niente da dire sulla scelta,

non lo facesse a giugno sarebbe un boccone

prima riguarda come ovvio, la solita Inter che

visto gli acciacchi del 38enne ex mago del

prelibato per molte società. Auguri. Termino

una ne fa e cento ne combina. Certo la ques-

goal, però è stata fatta un’offesa all’uomo, che

con la Juve. Il mister si dice ConteNTO della

tione Calciopoli e la crisi della Saras devono

aveva rinnovato coi rossoneri proprio in vista

campagna acquisti. Meno lo sono i dirigenti

aver mandato fuori di testa il petroliere. I suoi

Champion’s. La terza riguarda ovviamente la

che non sono riusciti a piazzare Amauri e non

collaboratori hanno tesserato col suo placet

“querelle” Roma, dopo la conferenza “anti-

solo. Costui ha rifiutato ogni possibile desti-

Diego Forlan senza sapere che non poteva

Totti” di Walter Sabatini. Ormai è chiaro che

nazione, e per tutta risposta ora si allena da

giocare in Champion’s perché già impiegato

la nuova dirigenza vuol far fuori ogni residuo

solo. Quando Marotta dice che le società

dall’Atletico Madrid. E lo hanno messo rego-

del passato, vedi la cacciata di vari dirigenti

sono prigioniere di certi giocatori,

larmente in lista Uefa. Ma è stato depennato,

e la messa in un angolo dello storico Conti.

dice il vero. Ai posteri...


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La Santa Alleanza spaventa lo zar Tapinassi (Foto Archivio)

di Gino Tapinassi

“Solo una mente contorta come quella del Presidente Abete, poteva scegliere per educare, colui che aveva in passato violato “la sacra norma” della lealtà sportiva. “Forse ne sa più degli altri”, avrà pensato il prode presidente Federale! Ma non finisce qui. Il nostro uomo dirige la scuola federale degli allenatori ed è magna pars per l’ottenimento di tale brevetto”

L

a Santa Alleanza dei Presidenti di Lega ha spaventato a morte l’ultimo zar, alias Giancar-

lo Abete ed il suo fido Rasputin, alias Antonello Valentini, procurando loro incubi notturni sulla reale possibilità che ben presto “l’armata rossa” raggiunga il Palazzo di inverno e ponga fine alla presidenza fantoccia abetiana. Ma stranamente e casualmente ogni qualvolta Abete si sente alle corde, parte sulla stampa, o su internet o a mezzo interrogazioni parlamentari un attacco al suo più probabile successore, il suo vicario e Presidente della Lnd, Carlo Tavecchio. Questa volta “il soccorso di Pisa” è toccato al prode Ulivieri, capo di una

Ulivieri incatenato Foto Archivio)

delle due componenti rimaste fedeli all’attuale presidente federale. “Carneade, chi era costui?”

torta come quella del Presidente Abete, poteva

Consigliere federale per tale categoria e Direttore

avrebbe scritto un poeta, molti ma molti anni fa...

scegliere per educare, colui che aveva in passato

dei corsi per aspiranti allenatori. Che bello, il con-

Si tratta di un allenatore che tempo addietro è sta-

violato “la sacra norma” della lealtà sportiva.

trollore ed il controllato sono la stessa persona,

to squalificato per il calcio scommesse e che per

“Forse ne sa più degli altri”, avrà pensato il prode

basta cambiarsi la giacca ed il cappello. Ma cosa

ironia della sorte è diventato presidente degli Al-

presidente Federale! Ma non finisce qui. Il nostro

dire di queste faccende? Nella presidenza Abete

lenatori, non si sa se in un’elezione universale o fra

uomo dirige la scuola federale degli allenatori ed

siamo stati abituati a vederne di tutto e di ogni

pochi amici al bar. Come accade per il Parlamento

è magna pars per l’ottenimento di tale brevetto.

tipo ed ormai non ci stupiamo più di nulla, ma

della Repubblica si scelgono sempre i migliori!

A noi che siamo di campagna, in tutta questa sto-

come abbiamo sempre detto e ripetiamo ogni

Ma la storia non finisce qui, grazie alla debolezza

ria appare un enorme conflitto di interesse senza

volta, la colpa non è la sua ma di chi ancora non

del presidente Abete, questo signore è diventato

sapere se per questa attività, lo stesso prende un

l’ha mandato elegantemente a casa o per dirlo

presidente degli educatori e direttore dei corsi

compenso. Pensate, il Signor Ulivieri è allo stesso

alla fiorentina: “a farsi benedire dai

di allenatore a Coverciano. Solo una mente con-

tempo uno è trino, presidente degli allenatori,

frati dell’Incontro!”.



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La Samp chiude il set, Toro in testa di Flavio Grisoli

f.grisoli@professionecalcio.net

L

ter Pecchia. Bertani e Pozzi fanno il bello e cattivo

fre alcune conferme importanti, almeno per

tempo nella fragile e burrosa retroguardia eugu-

questa prima parte di stagione: Brescia, Padova e

bina. Fa altrettanto stupore il rovescio interno

Torino. Se per la formazione di Dal Canto e quella

del Bari per mano dell’Albinoleffe, che strappa i 3

di Ventura si tratta di un primato in classifica “an-

punti al San Nicola all’ultimo respiro nonostante

nunciato” visti gli organici a disposizione (soprat-

l’inferiorità numerica. Altra sorpresa all’Ardenza:

tutto l’attacco dei patavini è di primissimo ordine),

la matricola Nocerina fa la partita perfetta (come

per quanto riguarda le Rondinelle di mister Beppe

ha dichiarato l’istrionico tecnico dei molossi Au-

Scienza i sette punti messi in cascina sono una

teri) e batte 2-0 il Livorno di un Novellino infuriato

piacevole sorpresa. Sia per la giovane età media

per un rigore non concesso quando la partita era

della squadra (l’attacco formato da Juan Antonio,

ancora in bilico. Troppo poco per gli amaranto,

imprendibile nella vittoria sull’Empoli, Feczesin e

surclassati sul piano dell’intensità dai rossoneri

Jonathas è dal futuro assicurato), sia per il gioco

campani. Altre polemiche al Braglia di Modena

che mette in pratica. Per lo spettacolo, ci auguri-

dove i padroni di casa battono il Pescara di Ze-

amo che questa formazione riesca a mantenere

man, ridotto in nove per i rossi ad Anania e Ver-

duro fino alla fine, in fondo l’outsider di turno c’è

ratti. Zeman protesta anche per un rigore negato,

sempre. Fa clamore il 6-0 col quale la Samp as-

ma pregi e difetti della sua formazione sono già

falta letteralmente il malcapitato Gubbio, la cui

chiari. E sono sempre gli stessi. Ancora un gol per

dirigenza ha già messo sotto esame il povero mis-

Immobile e primo sigillo per Insigne, migliore in

P

G

V

N

S

GF

GS

Padova Brescia Torino Sassuolo Pescara Verona Sampdoria Grosseto Reggina Albinoleffe Bari Nocerina Livorno Cittadella Empoli Modena Varese Crotone -1 Vicenza Juve Stabia -1 Gubbio Ascoli-7

7 7 7 6 6 6 5 5 4 4 4 4 4 4 3 3 2 1 1 0 0 -3

3 26 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 1

1 1 1 0 0 0 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 2 2 2 1 0 1

0 0 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 2 3 1

7 5 5 4 7 4 8 5 5 6 3 4 2 4 5 4 0 1 1 2 2 5

3 2 2 2 6 3 2 3 3 6 3 4 3 6 6 7 2 2 4 4 11 5

Verona vince di rigore con Ferrari, il Crotone con un super Bindi tiene inviolata la propria porta con la Juve Stabia. Allenatore: Alessandro Dal Canto (Padova)

a terza giornata del campionato cadetto of-

Classifica

campo. Reggina e Grosseto non si fanno male, il

3° Giornata 4/09/2011 Ascoli-Vicenza 1-1 Bari-Albinoleffe 2-3 Brescia-Empoli 2-1 Cittadella-Padova 1-4 Crotone-Juve Stabia 0-0 Livorno-Nocerina 0-2 Modena-Pescara 3-2 Reggina-Grosseto 1-1 Sampdoria-Gubbio 6-0 Torino-Varese 2-0 Verona-Sassuolo 1-0

Bindi (Crotone)

De Liguori (Nocerina) Maietta (Verona)

Palombo (Sampdoria)

Cocco (Albinoleffe)

4° Giornata 10/09/2011 Albinoleffe-Modena Empoli-Sampdoria Grosseto-Verona Gubbio-Reggina Juve Stabia-Brescia Nocerina-Ascoli Padova-Bari Pescara-Crotone Sassuolo-Cittadella Varese-Livorno Vicenza-Torino

MARCATORI 4 Gol: Immobile (Pescara, 1r) 3 Gol: Tavano (Empoli) Bertani (Sampdoria, 1r) 2 Gol: 17 giocatori

Carini (Modena) Zambelli (Brescia)

Scalise (Nocerina)

Sgrigna (Torino)

Bertani (Sampdoria)

Immobile (Pescara)


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Torrente, Bari: “Sconfitti ma non battuti”

9

di Flavio Grisoli

f.grisoli@professionecalcio.net

I

l suo Bari è uscito sconfitto al San Nicola per mano

diversi elementi sono arrivati all’ultimo momento, e

sacrificale di questa cadetteria, un po’ come fu il

dell’Albinoleffe in una partita dall’andamento

quindi non hanno fatto la preparazione con il resto

Portogruaro la scorsa stagione: «Spero si riprenda-

molto particolare. Dopo un primo tempo chiuso

della rosa». Sono passate tre partite di campionato:

no, per il legame e l’affetto che provo per la città e

in vantaggio grazie ad un guizzo di De Paula e in

si vedono già i reali valori in campo? «No, è ancora

per la società. Hanno cambiato molto, hanno mes-

generale giocato meglio rispetto ai bergamaschi di

presto, però sicuramente Sampdoria, Torino e Pa-

so su una rosa molto giovane e si devono adattare

mister Fortunato, i biancorossi guidati da Vincenzo

dova hanno qualcosa in più soprattutto nel reparto

alla categoria, perché dalla Lega Pro alla Serie bwin è

Torrente sono crollati nella ripresa dopo che l’arbitro

offensivo. Vedere queste squadre che si permettono

tutta un’altra cosa. Non è facile. Per quanto riguarda

Palazzino di Ciampino ha decretato un rigore per i

il lusso di tenere in panchina Bianchi, Piovaccari e

le altre neopromosse, la Nocerina ha un collettivo

lombardi realizzato poi da Cocco. «Le cose per un

Cacia fa un certo effetto». Il Bari, reduce da una ret-

rodato e molto competitivo, era da B già lo scorso

tempo sono andate bene - ammette Torrente - poi

rocessione amara e inopinata dalla Serie A, dove e

anno. Secondo me possono essere la rivelazione.

ci abbiamo messo del nostro nella ripresa. Abbiamo

come si può inserire? «Noi ci vogliamo inserire di-

Anche il Verona è una buona squadra, e Mandorlini

perso gli equilibri dopo il rigore subìto, ci siamo al-

etro queste squadre qui, per noi sarebbe un grande

un tecnico preparato. Fare pronostici adesso però è

lungati e loro hanno approfittato degli spazi che gli

successo se riuscissimo a raggiungere i play-off. La

prematuro - conclude Torrente - perché il campio-

abbiamo lasciato. Abbiamo perso più per demeriti

lotta in quella zona di classifica è dura, perché ci sono

nato è lunghissimo e molto equilibra-

nostri, ci siamo disuniti sull’1-1». Un rigore contro

Brescia, Livorno e Pescara che come organico forse

to. Può succedere di tutto».

fischiato, e due situazioni molto più che dubbie in

hanno qualcosina in più. Però noi abbiamo

area azzurra che invece non sono state sanzionate:

l’obbligo di provarci, perché siamo il Bari». Il

«Posso dire che l’arbitro non era in grandissima gior-

tecnico che la scorsa stagione ha portato ad

nata, sia nel rigore dato a loro che sul fallo subìto

una storica e quanto mai inattesa promozi-

da Forestieri che non ha fischiato. Poi - continua

one il Gubbio ha messo il Pescara di Zeman

il tecnico ex Gubbio - c’era anche un fallo di mano

tra le squadre di testa: in queste prime us-

nell’area dell’Albinoleffe che poteva essere sanzi-

cite si sono visti tutti i pregi e i difetti delle

onato. In generale molte indecisioni, però - e qui il

squadre del boemo: «Eh, ma lo sappiamo

tecnico mostra tutto il suo carattere - ciò non toglie

che Zeman è così, però è uno che secondo

che non abbiamo giustificazioni per come abbiamo

me è un lusso enorme per la categoria. Lui

perso. Ci deve servire da lezione, perché in Serie

è da Serie A. Lo conosciamo, non si accon-

bwin non ci sono partite facili, e non è una frase

tenta mai, però nelle prime gare li ho visti

fatta. Oltretutto - prosegue Torrente, ex difensore

giocare un po’ bassi e mi sono stupito per

e capitano del Genoa - chi gioca contro le squadre

questo. Infatti poi il mister si è lamentato per

più blasonate, come noi o la Samp, il Torino o il Pa-

la prestazione dei ragazzi nonostante aves-

dova, ci mette qualcosa in più, e se non ti esprimi

sero vinto». Un commento sul Gubbio, che

al 100% vai a perdere, come è successo a noi do-

sta attraversando un periodo molto nega-

menica. Noi dobbiamo ancora ambientarci, perché

tivo - si parla già di un esonero per mister

abbiamo cambiato tanto in sede di calciomercato e

Fabio Pecchia - e sembra essere la vittima

Mister Torrente (Foto Archivio)



NUMERO 33 - 08 settembre 2011

IA DIVISIONE - Girone A CLASSIFICA

Carpi 3 Sorrento 3 Avellino 3 Ternana 3 Pavia 1 Pisa 1 Spal 1 Como 0 Lumezzane 0 Pro Vercelli 0 Foggia 0 Foligno 0 Monza 0 Tritium 0 Reggiana -2 -1 Taranto -1 -1

1° Giornata 4/09/2011 Avellino-Foligno 2-0 Carpi-Tritium 4-0 Como-Pro Vercelli sos Foggia-Benevento 1-2 Lumezzane-Taranto sos Monza-Sorrento 0-3 Pavia-Reggiana 1-1 Spal-Pisa 1-1 Ternana-Viareggio 1-0 2° Giornata 11/09/2011 Benevento - Lumezzane Foligno - Como Pisa - Avellino Pro Vercelli - Foggia Reggiana - Monza Sorrento - Pavia Taranto - Spal Tritium - Ternana Viareggio - Carpi MARCATORI 2 Gol: Ginestra (Sorrento, 1r) 1 Gol: 12 giocatori

Viareggio -1 -1

L

Bellaria Igea 3 Casale 3 Savona 3 Borgo a Buggiano 1 Cuneo 1 Giacomense 1 Lecco 1 Mantova 1 Poggibonsi 1 Treviso 1 Valenzana 1 Montichiari 0 Renate

0

San Marino

0

Virtus Entella

0

Sambonifacese 0 Pro Patria -1 -1

tore diesel hanno bisogno di un po’ più di

il Girone A il Benevento fatica in casa del Foggia e vince per un’autorete in rimonta, mentre nel secondo girone lo Spezia di Gustinetti, ribattezzata “la corazzata” per i grandi nomi di cui si è appropriata nel corso di questo calciomercato, delude le aspettative e resta a secco di reti, tra l’altro è l’unico 0 a 0 dei due raggruppamenti, che hanno regalato parecchi gol.

CLASSIFICA

Alessandria 3

e favorite partono a rilento, come ogni mo-

tempo per ingranare la marcia giusta. Così per

2A DIVISIONE - Girone A

Santarcangelo 3

1^ Divisione Le favorite col motore diesel

1° Giornata 04/08/2011 Alessandria-Renate 2-1 Bellaria-V.Entella 2-1 Casale-San Marino 4-3 Cuneo-Borgo a Buggiano 1-1 Lecco-Valenzana 0-0 Mantova-Giacomense 3-3 Poggibonsi-Treviso 2-2 Pro Patria-Santarcangelo 0-3 Rimini-Samb 3-0 Savona-Montichiari 1-0 2° Giornata 11/08/2011 Borgo a Buggian - Rimini Giacomense - Cuneo Montichiari - Poggibonsi Renate - Pro Patria Sambonifacese - Casale San Marino - Mantova Santarcangelo - Alessandria Treviso - Savona Valenzana - Bellaria Igea Virtus Entella - Lecco MARCATORI 3 Gol: Taddei (Casale 2 Gol: Del Sante (Mantova) 1 Gol: 26 giocatori

I

IA DIVISIONE - Girone B CLASSIFICA

Trapani 3 Barletta 3 Lanciano 3 Pergocrema 3 Triestina 3 Latina 1 Siracusa 1 Andria 1 Spezia 1 Carrarese 0 Alto Adige 0 Prato 0 Bassano 0 Feralpisalò 0

1° Giornata 04/08/2011 Alto Adige-Piacenza 1-2 Barletta-Frosinone 1-0 Bassano-Lanciano 0-1 Cremonese-Carrarese sos Latina-Siracusa 1-1 Portogruaro-Pergocrema 0-1 Spezia-Andria 0-0 Trapani-Prato 2-1 Triestina-Feralpisalò 1-0 2° Giornata 11/08/2011 Andria - Cremonese Carrarese - Latina Feralpisalo’ - Sudtirol Frosinone - Spezia Pergocrema - Bassano Piacenza - Trapani Prato - Barletta Siracusa - Portogruaro Virtus Lanciano - Triestina MARCATORI 1 Gol: 12 calciatori

Frosinone 0 Portogruaro 0 Piacenza -4 -1

(Sara Sbaffi)

Benevento -6 -3

Rimini 3

11

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Cremonese -6 -6

2^ Divisione Aspettando il Big Bang n Seconda Divisione la prima giornata ha visto le certezze sulla carta disattendere le

aspettative, mentre le neopromosse hanno mostrato i denti alle avversarie. Per il Girone A Rimini e Santarcangelo hanno trionfato entrambe con un rotondo tre a zero ai danni rispettivamente di Sambonifacese e Pro Patria. Il raggruppamento B invece ha visto trionfare

2A DIVISIONE - Girone B CLASSIFICA

Gavorrano 3 Paganese 3 A.Normanna 3 Chieti 3 Giulianova 3 Vigor Lamezia 3 Arzanese 1 Fondi 1 Neapolis 1 Vibonese 1 Campobasso 1 Catanzaro 1 L’Aquila 1 Melfi 1

1° Giornata 04/08/2011 Chieti-Milazzo 2-1 Fondi-Arzanese 2-2 Gavorrano-Ebolitana 3-1 Giulianova-Aprilia 1-0 L’Aquila-C-Basso 0-0 Melfi-Catanzaro 0-0 Neapolis-Vibonese 2-2 A.Normanna-Perugia 2-1 Paganese-Celano 2-0 V.Lamezia-Fano 1-0 Ha riposato Isola Liri 2° Giornata 11/08/2011 Arzanese - Gavorrano Campobasso - Giulianova Catanzaro - Neapolis Celano - Vigor Lamezia Ebolitana - L’Aquila Fano - Melfi Isola Liri - Aversa Normanna Milazzo - Paganese Perugia - Chieti Vibonese - Fondi Riposa Aprilia

due squadre a sorpresa: il Giulianova e l’Aver-

Isola Liri 0

sa Normanna. Il campionato promette faville e

Perugia

0

Aprilia

0

3 Gol: Fioretti (1 rig.Gavorrano)

Fano

0

2 Gol: Bernasconi (Fondi)

chissà che da una piccola scintilla non nasca un grande fuoco.

(Fabiola Rieti)

Milazzo 0 Ebolitana 0 Celano

0

MARCATORI

1 Gol: 15 giocatori


12

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Como, Ramella: “Non c’è una regina. Noi dobbiamo lavorare sodo” E

NUMERO 33 - 08 settembre 2011

Servizi di Sara Sbaffi sara.sbaffi@professionecalcio.net

rnestino Ramella è motivato e pronto ad alzare il sipario su questa Prima

sfortunata stagione alla Juve Stabia con un ginocchio malandato si è operato

Divisione. Il calciomercato si è concluso col botto per il Como e sono

a fine stagione ed ora è carico per divenire il fulcro dell’attacco lombardo.

arrivati ben cinque giocatori, l’attaccante Francesco Ripa dalla Nocerina,

Quello che sta per iniziare non sarà un girone semplice e il tecnico dei lariani

l’esterno Emanuele Bardelloni dal Brescia, i centrocampisti Leonardo Vicente

ne è consapevole: «Sulla carta per tutto quello che hanno speso è favorito il

dal Padova e Luca Lulli dal Pescara: «Con loro ora siamo a posto. Giusto nella

Benevento, hanno fatto una campagna acquisti incredibile. Anche il Carpi è

fascia sinistra non abbiamo

in pole position per la vetta della classifica, ora ha acquisito anche Umberto

un sinistro naturale ma non è

Eusepi dal Varese. Le altre squadre partono alla pari, tutte possono essere le

un grosso problema, il calcio è

possibili outsider. Noi insieme al Monza siamo stati ripescati e siamo un po’

bello anche per questo: scoprire

indietro con la preparazione, con questi cinque nuovi arrivi abbiamo dovuto

nuovi ruoli». Inoltre è arrivato in

rifare tutto a livello tattico. È una stagione dove possono vincere tutti. Ci sono

riva al lago anche Nicola Ciotola

squadre blasonate, come Foggia, Avellino, Viareggio, ed è sempre difficile

in prestito dal Verona con diritto

giocare su quei campi – infine l’augurio del mister - spero che riusciremo ad

di riscatto. In ripresa dopo una

adattarci e di arrivare velocemente alla salvezza».

(Foto Archivio)

Monza, Motta: “Rispecchiamo la mission della Lega Pro”

I

Nicola, Lumezzane: “Cerchiamo la giusta dimensione”

È

passato dal campo, nel ruolo

tiamo molto sui giovani. Comunque

di difensore, alla panchina del

sono stati centrati tutti gli obiettivi,

Lumezzane solo da due anni ma

manca qualcosina ma vedremo più

di fronte il 4 settembre: «Il Sorren-

Davide Nicola può ritenersi sod-

avanti cosa si può fare». Il Girone A

categoria inferiore ma ai primi di

to sulla carta è la più forte, era una

disfatto dei risultati ottenuti finora:

è parecchio impegnativo e Nicola sa

agosto, grazie alla retrocessione

grande squadra già lo scorso anno

«Quest’anno abbiamo cambiato

quale squadra temere di più: «Ci sono

dell’Alessandria, ha riacciuffato la

poi si è presa metà dell’Alessandria

molto e sono pronto per un’altra sfida

otto o nove compagini che per forza,

categoria e nelle ultime fasi del cal-

e il loro allenatore Maurizio Sarri è

avvincente. Voglio un calcio fatto di

qualità e trascorsi sono le favoriti per

ciomercato ha cercato di migliora-

molto preparato». L’obiettivo del

idee, estetica e concretezza». Il tec-

la vittoria. Benevento, Taranto, Sor-

re il più possibile l’organico. Il tecni-

Monza è lo stesso più volte auspi-

nico commenta il calciomercato dei

rento, Avellino, Foggia, Reggiana

co Gianfranco Motta è soddisfatto

cato dal presidente della Lega Pro

rossoblu: «Abbiamo fatto un mer-

sono tutte ben attrezzate». Il mister

della rosa a sua disposizione: «Va

Mario Macalli: «Largo ai giovani. I

cato adeguato ai parametri della

non si sbilancia sugli obiettivi stagion-

bene così, in questo momento

nostri propositi sono dare spazio

società, cambiando dieci, dodici gi-

ali che si determineranno in corso

queste sono le possibilità della

agli under e vivere sulle nuove leve

ocatori come ogni anno. Perché pun-

d’opera: «Non pensiamo ad un obiet-

società che comunque ha fatto

- continua Gianfranco Motta - ma

tivo specifico, bisogna trovare una gi-

dei sacrifici importanti. Abbiamo

a questo bisogna unire il risultato

usta dimensione tra qualità e realtà.

parecchi giovani, alcuni sono da

altrimenti il nostro progetto non

Vogliamo ottenere il massimo, poi

scoprire, questa è la nostra mis-

sarebbe

vedremo strada facendo

sione, riuscire a farli esplodere».

to».

l Monza, insieme al Como, è la

La favorita del Girone A secondo il

squadra ripescata in Prima Di-

mister biancorosso è proprio la pri-

visione. I brianzoli avevano alles-

ma avversaria che si sono trovati

tito una squadra per affrontare la

comple-

dove si può arrivare».


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w w w.professionecalcio.eu

Dal bacio alla poliziotta sbagliata ai “Satanelli” Tutte le curiosità sulla 1^ Divisione Girone A di Sara Sbaffi

sara.sbaffi@professionecalcio.net

S

accorse di aver baciato la ragazza sbagliata. A

passaggio di proprietà della vespe al presidente

Divisione e ad andare in scena sono anche

fine gara si scusò pubblicamente tra le risate dei

Franco Giglio, ex numero uno del Sorrento, por-

le stranezze e le curiosità delle squadre che com-

suoi compagni di squadra. Al Corriere della Sera

tando con sé buona parte dei giocatori migliori.

pongono la categoria: con baci, parassiti e carto-

l’attuale tecnico del Lumezzane dichiarò: «Se a

Tra i dispregiativi più utilizzati per deridere l’av-

ni animati come attori protagonisti. Andiamoli a

bordo campo ci fosse stato il papa avrei baciato

versario c’è l’appellativo “castellonii” rivolto agli

scoprire.

anche lui».

stabiesi, mentre “limonari” è il dispregiativo con

COMO

cui vengono apostrofati i sorrentini.

i è alzato il sipario sul Girone A della Prima

LUMEZZANE

Il tecnico Davide Nicola è famoso per

Non è da sottovalutare il problema che è da

un episodio accaduto quando ancora non aveva

parecchio tempo affligge il campo di gioco del

appeso gli scarpini al chiodo. Difensore nelle fila

“Sinigallia”. Un parassita infesta il manto erboso

del Genoa, è stato il precursore del bacio a bor-

del campo: il grillotalpa. Scavando dei cunicoli

mato “Holly e Benji”. È proprio l’attaccante Mark

do campo reso famoso da Iker Casillas, portiere

nel sottosuolo e cibandosi delle radici dell’erba,

Lenders a vestire la maglia granata. Nel fumetto

della Spagna campione del mondo, nella finale

rende il terreno irregolare e pericoloso in caso di

affronta il connazionale Rob Denton che milita

dei mondiali in Sudafrica. Nicola infatti, nell’an-

pioggia. Sarà per questo che la prima partita di

nell’Albese (attualmente in serie D). L’incontro

ticipo della 32° giornata di Serie B (stagione

campionato è stata sospesa per le cattive condi-

tra Reggiana e Albese, valevole per entrambe ad

2000/2001) contro un’Atalanta lanciata verso la

zioni climatiche? A metà agosto erano stati cat-

approdare in serie B (nel manga non esistono i

massima serie, ha entusiasmato il Marassi pri-

turati circa 1600 esemplari di insetti e altrettanti

play-off), dura ben 24 capitoli e a spuntarla sarà

ma segnando un gol e poi festeggiando in modo

nelle settimane precedenti.

proprio la compagine granata per 3 a 2.

insolito: dopo la rete è corso verso la panchina

SORRENTO

REGGIANA La squadra di Reggio Emilia compare nel fumetto del popolare cartone ani-

SPAL

dove sedevano i poliziotti del servizio d’ordine

La tifoseria sorrentina è famosa per le for-

Primatista assoluta di presenze nel campio-

e si è lanciato verso una poliziotta bionda per

ti rivalità con le altre squadre campane, in

nato di ex C/1 e Prima Divisione, 23 parteci-

abbracciarla e baciarla. Una scena ripresa dal-

particolare con la Juve Stabia. Il derby contro

le tv nazionali e rimandata in onda varie volte.

la vicina Castellammare è molto sentito, tanto

Il mister, che all’epoca aveva 27 anni, spiegò poi

che nella stagione 2007/2008 la prefettura vietò

Chiamati “i satanelli” per la felice intuizione

il legame d’amicizia con la ragazza che prima

la trasferta in costiera per i tifosi stabiesi, men-

del giornalista Mario Taronna che nei suoi

dell’incontro gli aveva predetto che avrebbe se-

tre nella stagione successiva le porte dello sta-

articoli dei quotidiani dell’epoca (siamo intorno

gnato. Ma nell’enfasi del momento (si trattava

dio furono chiuse ad entrambe le tifoserie. Nel

al 1930), coniò per la prima volta

della sua prima rete col Grifone), Nicola non si

2010/2011 la rivalità si accese ancora di più per il

questo accattivante appellativo.

pazioni, compresa la stagione in corso. FOGGIA


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Monaco, mister del Piacenza: “Non ci siamo preposti obiettivi”

I

NUMERO 33 - 08 settembre 2011

Servizi di Fabiola Rieti fabiola.rieti@professionecalcio.net

l Piacenza di Francesco Monaco debutta nella Lega Pro 2011/2012 con

stato poco, ma l’allenatore dei papaveri è riuscito ad ottimizzare gli alle-

una vittoria che fa ben sperare, ottenuta contro il Sudtirol in trasferta per

namenti: «Ho lavorato con i ragazzi solo per 10 giorni, ma ho trovato un

1 a 2 con gol di Guerra e Foglia. Il mister ci ha abituato ai miracoli, già lo scor-

bel gruppo e anche i neo arrivati si sono messi subito a disposizione con

so anno allestì il gruppo con la Carrarese

grande umiltà». La dirigenza non ha posto traguardi al tecnico biancoros-

poco prima dell’inizio del campionato e

so: «Innanzitutto dobbiamo cercare di ridurre la penalizzazione, infatti è

portò la squadra toscana in Prima Divi-

ancora presto per definire gli obiettivi. Per ora possiamo dire che vogliamo

sione: «Anche in questa stagione sono

mantenere la categoria. C’è ancora molto lavoro da fare, io sono arrivato

partito in ritardo. C’erano già alcuni

da poco, non si è fatto il ritiro, la squadra si allenava con i mister delle gio-

giocatori e l’ultimo giorno di mercato

vanili, quindi è difficile ora stabilire di raggiungere una certa meta». Mo-

ne sono arrivati altri, molto importanti

naco, però, ha già chiaro in mente chi sarà l’avversario più temibile: «Lo

per la categoria. Ora manca solo un

Spezia ha fatto una campagna acquisti importantissima, optando anche

attaccante, ma a breve colmeremo

per un allenatore di livello, subito dopo ci sono quattro o cinque squadre

la lacuna». Il tempo a disposizione è

che possono aspirare al titolo».

Monaco (Foto Cicchini)

Bassano, Jaconi: “Bonetto il colpo”

O

Cemonese, Oscar Brevi: “Recuperiamo in fretta il -6”

M

svaldo Jaconi per il sec-

contiamo sul loro apporto. Un

ondo anno siederà sulla

ottimo acquisto è stato quello di

panchina della Bassano Virtus

Riccardo Bonetto sia per il nome

e per il momento si dice soddis-

sia per l’esperienza che può

«Abbiamo completato la squadra

fatto dei movimenti di mercato:

tornare utile nell’economia del-

con l’arrivo di Tiziano Polenghi e

«Il direttore generale Stefano

la squadra». L’obiettivo? «Pun-

Giuseppe Le Noci, in questo modo

classifica stanno tutti avanti noi,

Braghin ha fatto un ottimo la-

tiamo alla salvezza cercando di

abbiamo coperto tutti i ruoli con la

speriamo di riuscire a colmare il dis-

voro tenendo conto dei nostri

ottenerla nel più breve tempo

doppia alternativa. Sono tutti gi-

tacco in poche partite». E ribadisce:

numeri, le nostre intenzioni e

possibile». Per quanto riguarda

ocatori che abbiamo voluto forte-

«Lo Spezia è il favorito, se non com-

le nostre possibilità». Intanto

le dirette concorrenti il tecnico

mente sia io sia la società, poi sarà il

mette errori può vincere in modo

sulla base dei primi allenamenti

di Bassano del Grappa punta

campo a dirci qual è stato l’acquisto

agevole». Secondo l’allenatore bi-

il mister giallorosso si è fatto

su un cavallo vincente: «Credo

più azzeccato». C’è chi inserisce i

sogna guardarsi soprattutto dalle

un’idea delle pedine che potreb-

che lo Spezia di Gustinetti sia la

grigiorossi tra i favoriti alla vittoria

new entries: «Le sorprese potrebbe-

bero riverlarsi fondamentali

favorita e subito dopo viene la

finale in questa stagione, ma il tec-

ro arrivare dalle neopromosse che

per la prossima stagione: «Ci

Cremonese, ma la vera sorpre-

nico di Cremona puntualizza: «Per

viaggiano sulle ali dell’entusiasmo

aspettiamo molto dai giovani,

sa potremmo essere noi. Certo

l’obiettivo, purtroppo non possi-

e hanno mantenuto il gruppo base

ma dobbiamo dargli il tempo di

sarà un campionato duro, mol-

amo pensare in grande finché non

rinforzandosi con qualche innesto.

ambientarsi, migliorarsi e met-

to più difficile dello

recupereremo la penalizzazione di

Ma vedo bene anche il

tersi in mostra, naturalmente

scorso anno».

6 punti. Perché ora guardando la

Barletta».

ister Oscar Brevi presenta con soddisfazione e fiere-

zza la nuova rosa della Cremonese:


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Lo sapevate che... Curiosità e aneddoti divertenti sulle squadre e i personaggi della Prima Divisione Girone B Servizi di Fabiola Rieti fabiola.rieti@professionecalcio.net

I

l calcio giocato regala spazio a com-

14, il 20 settembre 1914 la società decise

in tribuna laterale e 4 in tribuna centrale.

menti tecnici, ma non solo: anche ad

per un cambio negli attuali grigio e rosso.

TRIESTINA

una serie di curiosità e aneddoti che lo rendono colorito, simpatico e divertente.

Umberto Saba, famoso poeta italiano, PIACENZA

rimase affascinato dalla squadra di

Ecco dunque alcune notizie insolite sulla

I biancorossi sono anche noti come “i

Trieste tanto da dedicargli alcune delle

Prima Divisione girone B.

Papaveri”, ma perché? Nella stagio-

sue poesie. Fu così che seguendo i cam-

BASSANO

ne 1951-52 dominano il proprio girone,

pionati degli anni Trenta in serie A nac-

Osvaldo Jaconi è un allenatore di

ma negli spareggi promozione vengono

quero: “Goal”, “Squadra paesana”, “Tre-

esperienza e il suo impegno ai tempi

sconfitti dal Cagliari, fallendo così il salto

dicesima partita”, “Fanciulli allo stadio” e

in cui era sulla panchina dell’Ardenza per-

di categoria. Per questo motivo nasce in

“Tre momenti”.

mise di stabilire “L’inversione delle pan-

quell’anno l’appellativo “Papaveri”, con

chine”. La motivazione è semplice: se il

riferimento alla canzone di Nilla Pizzi “Pa-

guardalinee opera davanti al tuo settore

paveri e Papere”.

è più influenzabile. E l’obiezione fu accolta!

PRATO Il Prato è la società più presente nella Terza Categoria. Finora ha disputato

SPEZIA

64 campionati ed è ospite fissa prima nel-

Per lo Spezia la stagione comincia

la serie C ora Lega Pro da 34 anni conse-

con dei numeri da record almeno per

cutivi, ovvero dalla stagione 1977-1978.

I giocatori della Cremonese sono noti

la campagna abbonamenti. Infatti sono

È anche la squadra che detiene il record

come i grigiorossi, ma inizialmente le

state sottoscritte 2.711 tessere, stabilen-

di promozioni dalla C/2 alla C/1, ovvero

maglie non avevano questi colori. Nell’an-

do un record assoluto per i campionati di

5. Altro record, questa volta negativo per

no di fondazione, il 1903, i colori sociali

Terza Serie giocati dai bianconeri. Nello

i tifosi, è che la squadra toscana manca

scelti erano il bianco e il lilla. In occasione

specifico sono stati staccati 1.056 abbo-

dalla serie B da 48 anni: dalla

del campionato di Promozione del 1913-

namenti in curva, 1.389 nei distinti, 262

stagione 1963-1964.

CREMONESE


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Spezia, Barletta, Taranto, Rimini e Perugia le favorite Galderisi, Bitetto, Cadregari e Chiappara fanno le carte alla nuova stagione della Lega Pro di Fabiola Rieti e Sara Sbaffi redazione@professionecalcio.net

che ci sarà un copione che si ripeterà ormai

specifico il tecnico ex Benevento punta su

da anni: ci saranno le sorprese, le certezze

due cavalli: «Nella Prima Divisione Girone

e le immancabili deluse. A fare chiarezza

A la favorita è il Taranto, già lo scorso anno

sulle possibilità e i pronostici sull’ex serie C

aveva fatto un grande campionato. Poi c’è

ci daranno una mano gli allenatori lasciati

il Sorrento che è una buona squadra e tra

in stand-by, che si godranno questo show

le neopromosse il Carpi. Mentre per l’altro

da spettatori, anche se il valzer di panchine

girone lo Spezia ha costruito un ottimo

al quale ci ha abituato la terza categoria

gruppo, anche la Cremonese e il Barletta

potrebbe improvvisamente catapultarli in

mi piacciono molto. In Seconda Divisione -

campo. Giuseppe Galderisi è il mister più

continua il mister, che nella sua carriera ha

preparato su quanto accade in Lega Pro: «I

seduto sulle panchine di Arezzo, Pescara,

campionati alla prima giornata sono diffi-

Foggia e Avellino, e da giocatore ha vestito

gni campionato riprende vita trasci-

cili da interpretare, ma va fatto un pronos-

le maglie di Verona, Lazio, MIlan e Padova

nandosi le calde polemiche estive e

tico considerando il mercato e il potenziale

prima di chiudere la carriera negli Stati Uni-

anche quest’anno gli eventi hanno riempi-

che possono esprimere le squadre». Nello

ti - nel girone A ci sono buone compagini

Giuseppe Galderisi (Foto Ninni Cannella)

O

to le pagine dei quotidiani. Dal caso “Scom-

come il Rimini. Nel raggruppamento B il

mettopoli” allo sciopero, dalle penalizzazi-

Perugia ha costruito un gruppo molto com-

oni della giustizia sportiva alle débacle con

petitivo, anche se ha perso all’esordio conta

conseguenti fallimenti di squadre eccel-

poco, bisogna avere pazienza quando si vu-

lenti hanno condito una lunga estate senza

ole costruire qualcosa». Sulla riduzione dei

calcio giocato. Si arriva ai nastri di partenza

gironi, l’allenatore si dice d’accordo: «È una

per la Lega Pro inaugurando questa sta-

scelta obbligata, se vogliamo migliorare il

gione 2011/2012 con le partite disputate

calcio dobbiamo essere concreti, le regole

domenica 4 settembre. C’è già chi grida

ci sono e vanno rispettate». Anche Leonar-

l’allarme per false illusioni e chi dice che

Leonardo Bitetto

do Bitetto, dopo l’esperienza al Giulianova,

è troppo presto per avere un quadro sulle

(Foto Archivio)

si trova senza panchina per il momento e

potenzialità dei team. Quel che è certo è

commenta così la riduzione dei gironi in


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Lega Pro: «Credo sia un fatto fisiologico,

visto. Sono con-

molte società non potevano sostenere i

vinto che come lo

costi imposti e con i paletti amministrativi

scorso anno ci sa-

era inevitabile questa riduzione. Il vantag-

ranno squadre che

gio è che c’è maggior tutela perché è capi-

sorprenderanno.

tato di allenarsi e giocare un campionato

È facile dire che

senza percepire stipendi e non guadagnan-

lo Spezia vincerà

do nulla perché le squadre fallivano. Però

il campionato con

di contro ci sono meno possibilità di lavoro

il mercato che ha

sia per i tecnici sia per i giocatori». Adri-

fatto e comunque

ano Cadregari non ha trovato casa, dopo

io sui pronostici

la fine dell’avventura a Matera, ma non-

non sono tagliato,

ostante tutto ha la stessa grinta di quando

sbaglio sempre le

siede in panchina e parla polemicamente

scommesse.

di questa nuova stagione: «Mi viene da ri-

la differenza tra chi ci capisce come me e

parecchia esperienza ed il gruppo è ri-

dere quando si parla di equilibrio ed equità

chi gioca e vince, ma non ne sa niente».

masto sostanzialmente intatto. Poi è ovvio

nei gironi. Non è il nome del club che fa di-

Invece dando uno sguardo ai suoi colleghi

che ci saranno anche delle sorprese come

ventare forte la squadra, ma il calciomer-

non ha dubbi: «Il miglior allenatore è Gian-

sempre». L’ex tecnico dell’Atletico Roma,

cato e gli acquisti fatti. Non ho mai visto

ni Simonelli, ho una personale predilezione

attualmente allenatore dei Giovanissimi

vincere il campionato da un nome, ma solo

per lui, è bravissimo, intelligente e di cultu-

Regionali Eccellenza Fascia B della soci-

dai giocatori. Per esempio nello scorso

ra che nel calcio raramente si trova». Rob-

età romana Futballclub, ammette: «Dallo

campionato nessuno avrebbe puntato sul

erto Chiappara commenta questo inizio di

scorso 19 giugno - data in cui i biancoblu

Gubbio, tutti dicevano la Salernitana solo

Prima Divisione dove continua a seguire i

hanno perso i play-off - ho staccato la spi-

per il nome e poi non è andata come pre-

suoi ex ragazzi e amici, e non ha dubbi su

na, la delusione è tanta». Tra i colleghi che

chi sarà la favorita: «Lo Spezia, anche se ha

stanno facendo un buon lavoro Chiappara

cominciato con un passo falso, è la preten-

promuove a pieni voti alcuni di loro: «Da-

dente alla promozione diretta. Vedo bene

vide Dionigi è un tecnico emergente, arri-

anche il Barletta dove ci sono tanti ragazzi

vato vicino alla B e sono sicuro che dirà la

dell’Atletico Roma che conosco molto bene

sua in questa stagione. Massimo Rastelli al

e so le loro potenzialità. Mi incuriosisce

Portogruaro non ha cominciato bene ma

l’Avellino, voglio vedere come si approccia

lo conosco e mi auguro che faccia bene».

a questa categoria. Anche se adesso è fin

Infine un occhio al calciomercato: «Lo

troppo presto per dare un giudizio preciso,

Spezia è quello che ha lavorato meglio, ha

mi baso su quello che ho visto. Il Benevento

allestito una compagine da Serie B, e poi il

ha una formazione allestita per vincere. Il

Barletta che ha preso i migliori

Taranto nella stagione passata ha fatto

dall’Atletico Roma».

Adriano Cadregari (Foto Archivio)

Roberto Chiappara (Foto Archivio)

Sarà



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Ezio Rossi: “Siamo una neopromossa, per questo il Cuneo sarà coscienzioso”

E

Servizi di Sara Sbaffi sara.sbaffi@professionecalcio.net

zio Rossi ha il difficile compito di non far rimpiangere il dimis-

può organizzare la squadra: «Sono soddisfatto di quello che ha

sionario Salvatore Iacolino, protagonista della promozione del

fatto la società, mi ha messo a disposizione una rosa competi-

Cuneo ritornato al professionismo e del tricolore della categoria.

tiva – e pensa ai propositi per la nuova stagione. L’obiettivo sono

Ma il nuovo mister non è preoccupato, come dimostra la sua lun-

i quarantacinque punti da raggiungere subito per la salvezza.

ga carriera, oltre dieci anni

Poi sarà importante anche la competitività all’interno della rosa

tra serie D, ex C/1 e C/2, Se-

stessa». Mister Rossi non ha dubbi su quale sarà l’avversaria più

rie B (ha allenato tra le altre

temibile: «L’Alessandria. L’anno scorso ha raggiunto i play-off e

Triestina, Torino, Padova) e

ha preso qualche giocatore importante come Daniele Daino - e fa

i due campionati vinti, en-

le previsione sulla stagione. Sarà un campionato difficile, ci sono

trambi sulla panchina degli

otto o nove squadre importanti con ottimi organici, nel nostro gi-

alabardati friulani. Ora che

rone la metà delle compagini potrebbe tranquillamente giocare

il calciomercato è termi-

in Prima Divisione. Noi da neopromossa affronteremo

nato, il tecnico biancorosso

quest’anno con grande coscienza».

Ezio Rossi (Foto Archivio)

Petrone: “Sarà un San Marino coraggioso” Rimini, mister D’Angelo: “Ci manca un attaccante”

I

l San Marino si prepara alla nuo-

sosta, con gli infortuni, le espulsioni

va stagione l’allenatore Mario

ci saranno dei problemi ma li af-

Petrone ha il compito di proseguire

fronteremo - il tecnico dei titani

il lavoro fatto lo scorso anno:

S

e è vero che chi ben comincia

siamo messi bene, davanti siamo

è a metà dell’opera l’esordio

in pochi e forse servirebbe qualcu-

tra i professionisti per il Rimini di

no in più, il mercato degli svincolati

continua elencando le squadre che

Luca D’Angelo fa ben sperare. Il

è aperto quindi si può sempre ve-

«La società ha attuato una po-

secondo lui saranno le favorite del

giovane tecnico romagnolo è sod-

dere per qualche potenziamento».

litica volta principalmente a tenere

girone – Ce ne sono tre o quat-

disfatto della prestazione con la

Il Girone A della Seconda Divi-

sotto’occhio il budget e mantenere

tro, Casale, Entella, Alessandria,

Sambonifacese, un largo tre a zero

sione si preannuncia combattuto

una squadra giovane. L’ultima op-

Lecco».La stagione inizia però tra le

al Romeo Neri: «Abbiamo giocato

e il tecnico biancorosso si è fatto

erazione fatta sul mercato è stata

polemiche dopo un video, diffuso

una buona partita, il risultato si è

la sua idea sulla formazione più

solo uno scambio, è andato via un

da Repubblica.it, in cui un genitore

sbloccato al primo tempo. Ma non

temibile: «Dai risultati delle prime

esterno classe ‘90 quindi non un

accusa la società di chiedere den-

ci poniamo obiettivi e andiamo

partite le favorite quest’anno sono

fuori quota e abbiamo preso un at-

aro per far giocare il figlio. Petrone

avanti di giornata in giornata,

Alessandria, Casale, San Marino e

taccante, D’Antoni». L’obiettivo sta-

non vuole commentare l’accaduto:

l’80% di noi è alla sua prima volta

anche Santarcangelo – l’altra ro-

gionale è la salvezza: «Finire il cam-

«Dico solo che lo scorso anno avevo

in Lega Pro, anche per me è così –

magnola del girone con la quale

pionato e mantenere la categoria

una squadra composta da ragazzi

allena infatti dallo scorso anno la

potrebbe profilarsi un testa a testa

soprattutto per aiutare i ragazzi

eccezionali, se non avessimo avuto

Prima Squadra - c’è ancora molto

già visto lo scorso anno in Serie D -

più giovani a mettersi in evidenza.

qualità non saremmo arrivati a

da lavorare». Il calciomercato si è

è presto per dirlo però loro hanno

Daremo il massimo.. È importante

giocare ai play-off, questo la dice

concluso la settimana scorsa ma

un’ottima squadra e la stagione

dare continuità allo scorso anno.

lunga su quello che

mister D’Angelo vorrebbe qualche

passata hanno vinto un

Ci saranno da fare 38 partite senza

abbiamo fatto».

rinforzo: «In difesa e centrocampo

girone difficilissimo».


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Giulianova, De Patre: “I ragazzi del vivaio il nostro vanto”

G

NUMERO 33 - 08 settembre 2011

Servizi di Fabiola Rieti fabiola.rieti@professionecalcio.net

iulianova batte Aprilia 1-0. È questo il risultato finale ottenuto dalla com-

ista under e un difensore centrale». Le premesse sono buone, ma meglio non

pagine abruzzese allenata da Tiziano De Patre. Il mister giuliese ci ha

illudersi e l’allenatore giallorosso spiega: «Vogliamo mantenere la categoria,

messo tutta la sua energia, e anche la voce, per trascinare la squadra abruzz-

siamo una squadra molto giovane, che vuole valorizzare i propri giovani. Ab-

ese alla vittoria, macchiata dall’espulsione del tecnico per proteste: «Abbiamo

biamo molti ragazzi di cui si sentirà parlare e che calcheranno sicuramente

vinto la prima partita e non se l’aspettava nessuno di partire così. C’erano mol-

categorie superiori. D’altronde il Giulianova si è sempre distinto per aver fatto

ti dubbi perché avevamo inserito

crescere molti calciatori e il vivaio deve essere uno dei nostri vanti». Intanto

molti ragazzi nuovi. Io li avevo

il “totoscommesse” sulla vincente del campionato è partito, ma De Patre

visti in allenamento e li avevo tro-

preferisce non sbilanciarsi prima di vederle in almeno una decina di partite:

vati particolarmente motivati ed

«Non ho idea di chi potrebbe vincere, perché non si conosco ancora i valori

abbiamo vinto meritatamente».

delle squadre, bisogna ancora aspettare un po’ per avere un quadro più pre-

C’è ancora bisogno di qualche

ciso. Sicuramente in questa prima giornata mi ha stupito la sconfitta del Peru-

ritocco: «Non siamo ancora al

gia contro l’Aversa Normanna, visto che la compagine umbra è

completo, serve un centrocamp-

considerata una delle pretendenti al titolo e alla promozione».

(Foto Archivio)

L’Aversa Normanna spaventa il campionato

E

sordio con il sorriso per

come il portiere Gragniello e ad

l’Aversa Normanna che piega

oggi siamo al completo. Il cam-

la superfavorita Perugia per un 2

pionato però è lungo quest’anno

a 1. Il presidente Giovanni Spezza-

Provenza: “Il Nuovo Campobasso riparte da zero”

N

icola Provenza, mister del

da zero, costruendo una mentalità

Nuovo Campobasso, si può

e un modo di operare completa-

ritenere soddisfatto dell’esordio del

mente diverso». Il tecnico dei lupi

e speriamo di continuare con

suo gruppo: «È stata una partita

butta un occhio anche all’erba dei

ferri raccoglie questa vittoria con

questa grinta, perché sarà dura

equilibrata con molte occasioni da

vicini commentando così: «Ho visto

soddisfazione: «La città umbra è

giocare 40 partite». Gli obiettivi

una parte e dell’altra ed un risultato

diverse griglie di partenza, ma tutto

e resta la squadra candidata alla

oltre il mantenimento della cate-

che rispecchia quanto è successo in

sommato vedo molto equilibrio.

promozione sia per il blasone sia

goria, sono solo a lunga scadenza:

campo. Noi giochiamo con raga-

Quello della Seconda Divisione è un

per l’organico che ha. Noi siamo

«Stiamo cercando di creare un

zzi giovani, ieri in campo avevamo

campionato nuovo e anomalo, per-

scesi in campo con umiltà ed è

progetto che possa portare i nos-

cinque under, tre classe 1990 e solt-

ché sono 21 compagini. C’è chi si è

andato tutto bene. Abbiamo una

tri giovani del vivaio alla ribalta e

anto tre calciatori che erano fuori

mosso molto bene sul mercato, ma

squadra molto giovane che rispec-

nella prima di campionato abbi-

quota. Questa è una scelta fatta

poi bisognerà vedere. Per esempio

chia i criteri e le direttive date dal

amo già raggiunto il nostro obiet-

per sostenere la società anche con

il risultato del Perugia è sembrato

nostro presidente Macalli». La

tivo schierando dei nostri gioca-

gli incentivi per chi schiera i raga-

sorprendente, ma sono le prime

rosa della squadra campana non

tori delle giovanili e anche alcuni

zzi, ma anche per un progetto che

partite di campionato, il rodaggio

prevede per il momento l’innesto

elementi del Napoli». Le favorite?

può dare frutti a medio termine».

delle squadre è ancora approssima-

di altri giocatori, spiega il numero

«Perugia, Paganese e Catanzaro

In questa stagione 2011/2012 il

tivo e poi un conto è la carta e un

uno granata: «Abbiamo inserito

che vogliono ritornare

progetto della squadra molisana

altro fortunatamente è il

tra i tanti giovani qualche esperto

ai fasti di un tempo».

è ambizioso: «Vogliamo ripartire

campo».



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Servizi di Sara Sbaffi sara.sbaffi@professionecalcio.net

I

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NUMERO 33 - 08 settembre 2011

Verbano, Barbarito: “Abbiamo bisogno di Under di qualità”

l Verbano è stato ammesso in Serie D solo a metà agosto, dopo aver perso

sono riusciti ad agguantare il pareggio. Questo il commento del patron ros-

la sfida play-off di Eccellenza contro l’Imperia (la squadra rossonera è stata

sonero: «Sono molto soddisfatto della partita di domenica, i ragazzi hanno

ammessa in sovrannumero al campionato, dopo essere stata la prima esclusa

dato una prova di carattere, inizialmente si era messa malissimo per noi, ab-

dai ripescaggi). Una promozione storica come vuole sottolineare il presidente

biamo riacciuffato il risultato sotto di due reti e con un uomo in meno». Il Ver-

Pietro Barbarito: «È il primo anno nella storia di questa società che entriamo

bano è stato inserito nel girone A, quello che comprende anche Piemonte e

in una categoria tanto importante. Siamo stati ripescati il 12 agosto, pur-

Liguria, il presidente Barbarito si lascia andare a qualche previsione per la vit-

troppo abbiamo avuto poco tempo per allestire una squadra competitiva – e

toria finale: «Il Derthona è una vera corazzata, poi ho avuto modo di vedere il

l’obiettivo stagionale non può che essere uno. Salvarsi è il primo proposito,

Santhià e pure loro sono forti, anche la Novese è favorita nonostante abbiano

dobbiamo lottare e salvarci il prima possibile». Intanto però sono stati pro-

perso la prima gara, ma questi incontri iniziali contano poco». Il numero uno

mossi a pieni voti nella prima prova in casa del Borgosesia, erano partiti bene

di Besozzo è soprannominato “l’imperatore” ed è alla guida della società da

con il rigore guadagnato da Gasparri e trasformato da Miguel Angel Magnoni

diciannove anni. Ha messo su il gruppo in poco tempo e stando sempre at-

al 13’ del primo tempo, poi la formazione di casa ha preso il sopravvento met-

tento al difficile momento economico: «A noi urgono giovani, ora è difficile

tendo in difficoltà i ragazzi di Fiorenzo Roncari che hanno chiuso il primo tem-

perché gli under sono i primi pezzi che vanno via, aspettiamo la riapertura

po sotto per due reti a una. E a inizio ripresa subito il terzo gol. Nella ripresa

dei professionisti per prendere dei ragazzi buoni. Poi in corso

però è venuta fuori tutta la grinta della formazione di Besozzo, in provincia

d’opera se capiamo che ci manca qualcuno in qualche reparto

di Varese, e nonostante fossero rimasti in dieci per l’espulsione di Tino Shala

vedremo come muoverci».

Per il secondo anno consecutivo il tecnico Corrado Cotta guida nel campionato di Serie D la Caronnese

“Abbiamo il potenziale per arrivare tra le prime sei. Voghera e Mapello favorite per la vittoria finale”

P

er il secondo anno consecutivo alla guida della Caronnese, Corrado Cotta

in alto: «Il proposito di partenza è la salvezza anche se per me possiamo di-

comincia la nuova stagione con il piede giusto. Sul campo del Comunale

mostrare di più e arrivare tra le prime cinque o sei». Cotta ha già le idee chiare

di Caronno Pertusella sotto una pioggia battente c’era l’ostico Gozzano, ma i

su quali saranno le avversarie da temere maggiormente: «C’è il Voghera, che

rossoblu riescono a spuntarla per tre a due, questo il commento del tecnico:

per tradizione e per pianificazione ha sempre allestito ottime squadre, intuis-

«È stata una partita avvincente che si è risolta in nostro favore su palle inat-

co che la piazza è pronta al salto di categoria, ci sono tutti i presupposti che

tive, un calcio d’angolo e due rimesse laterali. C’era una nuvoletta di Fantozzi

faccia un campionato da protagonista. Anche il Mapello nonostante sia una

sopra di noi che ha messo al lim-

neopromossa ha calciatori bravi che hanno giocato nei professionisti. Però

ite della praticabilità il campo

ribadisco che noi ce la giocheremo fino alla fine e spero che la competizione

da gioco. So che gli altri incontri

sia avvincente fino all’ultima giornata». Per quanto riguarda i rinforzi in alcuni

della zona, come a Como, sono

reparti l’allenatore rossoazzurro per ora non ne ha bisogno: «Siamo a posto

stati sospesi. Abbiamo vinto di-

così. Abbiamo una rosa giovane ma di qualità, tutti i ruoli sono coperti. Fino

mostrando grande attenzione

al 17 settembre il calciomercato è aperto in serie D e i nostri giocatori sono

e voglia di partire bene, mi au-

molto richiesti ma qui nessuno se ne vuole andare via. Questa è una società

guro che questo sia l’inizio di

serissima che vuole giocatori competenti sul campo. Non basta avere tredici

una lunga serie di risultati posi-

ragazzi a disposizione, perché il campionato è lungo. Qualcuno sarà sacrifica-

tivi». L’obiettivo della società è

to e all’inizio se ne starà in tribuna, poi tra infortuni e squalifiche

uno solo, ma il mister punta più

alla fine tutti riusciranno a scendere in campo».

Corrado Cotta (Foto Archivio)


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Delta Porto Tolle, esordio con “manita”. Il presidente Visentini:

Il patron del Lanciotto Bini traccia le linee guida per il 2011/12

“Puntiamo ad una stagione al vertice” “Mantenere il controllo sempre” Servizi di Fabiola Rieti

confermando i vecchi e inserendone di nuovi». Le giovanili della

fabiola.rieti@professionecalcio.net

E

squadra sono un orgoglio e sono

sordio con la “manita” per il

se a centrocampo c’è ancora un

un settore in continua evoluzione

Delta Porto Tolle che ha gioca-

interrogativo da risolvere». Per gli

che potrebbe rivelarsi come una

to con il Georgen Brunico nella pri-

obiettivi, il massimo dirigente bi-

miniera d’oro per la cittadina alle

ma giornata del girone C di serie

ancoblu punta al massimo senza

D, rifilandogli la bellezza di cinque

nascondersi dietro falsi moralismi:

gol: doppietta per Giacomo Ma-

«Noi puntiamo ad un campionato

rangon e Enrico Gherardi e una

di vertice, certo poi si sa come si

rete di Filippo Costantini. Mario

parte, ma non si come si arriva.

Visentini, presidente dei deltini,

Bertini, tecniico del Lanciotto (Foto Archivio)

L

Campi

lorossoazzurri aspira a mantenere

Bisenzio

la categoria e si guarda le spalle

potrebbe essere la matricola

dalle avversarie del raggruppa-

terribile del girone D della serie D,

mento: «Il nostro è un girone

Dunque la volontà è di stare nella

dopo aver sconfitto il Mezzolara in

difficile. Il Ravenna si sta attrez-

preferisce non esaltarsi e com-

parte alta della classifica poi ve-

Coppa Italia per 2-1 e aver scon-

zando con una squadra impor-

menta sinteticamente così il loro

dremo». Il raggruppamento C è

fitto in trasferta il Santacroce nella

tante con l’obiettivo di risalire tra

avvio di stagione: «Abbiamo vinto

tra i più impegnativi e già lo scorso

prima giornata di campionato per

i professionisti, anche la Pistoiese

con un risultato largo, ma bisogna

anno riservò molte sorprese, ma

1-0, i giallorossoazzurri affilano le

ha un ottimo organico e credo sia

sempre vedere chi è l’avversario».

in questa stagione Mario Visentini

armi per la nuova stagione calcisti-

agguerrita. Un’altra compagine

Il calciomercato è stato pianificato

vede alcune vecchie conoscenze

ca che li vedrà sicuri protagonisti. Il

che mi ha stupito è il Mezzolara, li

in modo scientifico per la com-

degli addetti al settore tra le fa-

presidente Nello Bini è soddisfatto

abbiamo affrontati e anche battu-

pagine di Rovigo, come spiega il

vorite: «Unione Venezia e Leg-

per il momento dall’esordio della

ti, ma mi hanno fatto impressione

numero uno veneto: «Avevamo

nago sono sicuramente tra le più

squadra: «Dai nostri incontri estivi

per come sono disposti in campo».

programmato degli acquisti mi-

accreditate alla vittoria finale. Il

emerge la coesione e il lavoro di

Intanto il massimo dirigente del

rati, perché sapevamo che non

Pordenone, secondo me, non sta

gruppo, credo sia fondamentale

Lanciotto sa come motivare i suoi

era sufficiente il gruppo di cal-

rispettando l’effettiva forza che

più delle individualità. Non credo

ragazzi e parte dalle certezze:

ciatori dello scorso anno. I nuovi

può avere. Poi ci sarà sicuramente

ci sia un giocatore in particolare

«Sarà un campionato durissimo,

giocatori si stanno ambientando

qualche sorpresa, comunque sa-

che emerga più degli altri». Sul

non conosco bene tutti i team del

e per il momento non ci dovreb-

ranno quattro o cinque le squadre

calciomercato c’è ancora la pos-

girone, soprattutto quelli emiliani,

bero essere altri innesti, anche

che si giocheranno il titolo».

sibilità di fare qualche intervento

ma credo che ci sarà da combat-

Intanto il Delta Porto Tolle, gui-

importante, ma il numero uno

tere. Ci saranno 38 partite e diversi

data da mister Fabrizio Zuccarin,

toscano precisa: «Per il momento

turni infrasettimanali, bisognerà

nella prossima giornata incon-

dovremmo essere a posto e avere

affrontare la stagione con serietà

trerà il Sarego in trasferta, che

la rosa al completo in ogni ruolo,

e impegno. È obbligatorio non

momentaneamente è ancora

ma vedremo se si potrà inserire

abbattersi per una sconfitta, ma

a zero punti, dopo essere stata

ancora qualche ’91 preso da qual-

neanche esaltarsi per una vittoria

sconfitta dal Mez-

che vivaio toscano. Abbiamo dato

questo dovrà essere il

zocorona.

molto spazio ai giovani quest’anno

credo della squadra».

L’esultanza del Delta Porto Tolle (Foto Archivio)

anciotto

porte di Firenze. Il patron gial-



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Servizi di Sara Sbaffi sara.sbaffi@professionecalcio.net

I

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Pierantonio, la matricola terribile non ha paura di nessuno

Dante Angelo Cerbella, patron dei biancoazzurri. “Sarà un campionato difficie ma sono certo che ci faremo valere”

l Pierantonio ha sfiorato un’impresa storica. La prima gara di campionato ha visto

particolare: «Castel Rigone, Zagarolo, Arezzo. Quasi tutte insomma ci preoccupano,

la squadra neopromossa pareggiare in casa del Pontedera, una delle formazioni

sarà un campionato duro - sicuramente una prova difficile l’hanno già affrontata e a

più quotate del Girone E e che la scorsa stagione è arrivata a disputare i play-off.

chi poteva pensare che il gruppo della provincia di Perugia al suo ingresso in Serie D

Il presidente Dante Angelo Cerbella, raggiunto telefonicamente, è entusiasta e

si potesse far intimorire, hanno risposto per le rime - siamo comunque consapevoli

scherza: «Quest’anno venderemo cara la pelle». Poi, sulla prestazione dei suoi raga-

dei nostri mezzi». Nessun rinforzo o nuovo acquisto è in programma per il momen-

zzi: «Una partita bellissima perché abbiamo persino dominato ad un certo punto ci

to, la rosa è al completo anche grazie al lavoro del vicepresidente Marco Sposini che

meritavamo qualcosa di più, abbiamo creato buone occasioni. Per essere la prima

nel corso dell’estate pierantoniese ha fatto un ottimo calciomercato portando nel

uscita sono soddisfattissimo». Il progetto che il numero uno biancoazzurro ha in

piccolo paese (di circa 800 abitanti) dei pezzi da novanta: «Con l’arrivo dell’ultimo

mente per il suo Pierantonio è chiaro: «Io dico sempre scherzando, ma non troppo,

ingaggio, Matteo Serrotti, ex Perugia, a far parte dell’organico a disposizione del

che dobbiamo riuscire a ricoprire quella fascia di classifica compresa tra gli ultimi

tecnico Ortolani siamo a posto così. Vedendo pure l’incontro di domenica è chiaro

della prima colonna e i primi della seconda. Ma gli altri dirigenti della società hanno

che stiamo bene e non abbiamo bisogno di altri innesti. E non dimentichiamoci che

idee diverse dalle mie – e lascia intendere voli pindarici fatti dai suoi colleghi a cui

domenica non ha giocato neanche la punta Gianluca Porricelli e Ber-

però lui non vuole pensare. Io sono calmo, con i piedi per terra, sarebbe già un gran

radi che sta scontando la squalifica, quando tornano loro e saremo

successo ottenere una salvezza tranquilla». Ad impensierirlo non c’è una squadra in

tutti potremo dire la nostra».

San Nicolò: debutto col poker contro l’Olympia Agnonese. Entusiasmo alle stelle per il patron Di Giovanni

“Risultato inimmaginabile. Siamo una piccola frazione di Teramo e ci basta la salvezza”

L

o storico debutto del San Nicolò in Serie D ha allietato sicuramente la do-

lo e impegnativo, sta allo stesso livello di uno di Lega Pro. Ci sono soprattutto

menica dei cinquanta tifosi che hanno seguito la squadra in trasferta. Il

due squadre ben attrezzate: Ancona e Teramo, sono loro le papabili per la

gruppo guidato da mister Vittorio Calabrese ha esordito ad Agnone contro

vittoria finale». Il San Nicolò del mister teramano può contare su giocatori

l’Olympia nel migliore dei modi, con un bel poker ai padroni di casa: il primo

esperti e fare affidamento su uomini di spicco come il già citato Mario Orta,

subito al 10’ minuto con Alessandro Di Paolantonio, sette minuti dopo è il

ma anche Mottola, Lino Petronio, Fabio Lalli, Andrea Clementoni. Di conseg-

momento della rete di Stefano Scipioni, al 24’ la magia di Orta dalla trequar-

uenza, di rinforzi sul calciomercato non ce n’è bisogno: «Abbiamo preso da

ti, il sigillo finale arriva immediatamente al 27’ ed è la doppietta per Orta, ri-

poco un altro difensore centrale, Martino Ciminà (dalla Villacidrese, classe

battezzato per l’occasione “SuperMario Orta”. Il presidente Salvatore Di Gio-

1988) e stiamo a posto così. La rosa è questa fino a novembre e

vanni non avrebbe mai previsto un risultato tanto largo: «Sicuramente sono

dicembre non ci saranno altri innesti».

entusiasta. È stato un esordio inimmaginabile, i ragazzi hanno fatto una grande partita. Siamo tutti felici di questo inizio». Il numero uno biancoazzurro ha un progetto ben preciso in mente per questa stagione: «L’obiettivo finale è uno solo, la salvezza. Per essere la nostra prima volta in questa categoria il proposito principale non può che essere questo. Siamo una piccola frazione di Teramo, un piccolo paese, cerchiamo di arrivare fin dove è possibile». Quello dell’Interregionale non è un campionato facile come conferma anche il presidente Di Giovanni: «Il nostro raggruppamento , l’F, è molto bel-

(Foto Trasarti)


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Il neo tecnico dei siciliani: “Piazza fantastica”

Gebilson Serre, nuova vita e nuove ambizioni

Il Messina...Pensabene

Longo: “Tempo al tempo”

Servizi di Fabiola Rieti

Varese, Antonino Amarante, ex

fabiola.rieti@professionecalcio.net

I

capitano dell’Angri e l’attaccante

l Messina punta in alto e il 19 ago-

tempi tecnici, siamo un po’ in emer-

senegalese Pape Ousmane Senè

sto decide di dare una svolta alla

genza in attacco». Il mister prefer-

dall’Acireale. Le operazioni in

stagione optando per il mister che lo

isce glissare sugli obiettivi, ma per

entrata sono state buone anche

scorso anno ha vinto il campionato

una squadra con un blasone così

con l’Ebolitana: Andrea Pensabene.

importante che soltanto quattro

Il tecnico è motivato ed entusiasta

anni fa era in serie A e che nel 2005

di questa nuova avventura in terra

si è giocato un posto in Europa è

sicula: «Ho trovato un’accoglienza

scontato che ci sia voglia di risalire

encomiabile, una città in fermento

(Foto Archivio)

N

per l’acquisizione degli under, il tecnico, però preferisce aspet-

uova presidenza e nuovo

tare per fare valutazioni di questo

nome per il sodalizio salerni-

tipo: «È ancora troppo presto per

tano, che da Serre Alburni diventa

dire se abbiamo fatto bene o male

la china, anche se non è manifes-

Gelbison Serre. Infatti la Gelbi-

in sede di calciomercato. Finora

che vive una grande attesa, con

tato in modo palese dall’entourage

son Cilento ha acquistato il titolo

nelle partite precampionato ab-

un pubblico sicuramente carico di

isolano. Non vuole sbilanciarsi ne-

della Serre Alburni e combatterà

biamo dimostrato di potercela gi-

aspettative. L’unico neo è il poco

anche sulla favorita Pensabene:

in questa stagione nel massimo

ocare e di essere una squadra che

tempo avuto a disposizione per

«Solo dopo aver visto tutte le

campionato dilettantistico. È così

può fare la categoria. Avevamo la

preparare la squadra ad una men-

squadre potremmo capire chi sono

che i rossoblu, la scorsa domeni-

necessità di unire gli under con i

talità vincente e ad un certo tipo di

veramente quelle che potranno

ca, sono scesi in campo contro gli

giocatori di categoria e l’arrivo di

gioco, però ho un gruppo di buon

lottare per la testa della classifica.

acesi e hanno dimostrato di poter

un calciatore come Pecora è stato

livello con ragazzi volenterosi e

L’Hinterreggio l’abbiamo già incon-

essere una matricola terribile.

il giusto connubio, ma poi si dovrà

che si mettono a completa dispo-

trata in Coppa Italia, è una squadra

Emilio Longo, mister della Gelbi-

vedere nel corso del campiona-

sizione». Al momento il tecnico è

molto forte costruita per vincere,

son Serre, è soddisfatto dall’esito

to». Gli obiettivi però, almeno per

preoccupato per l’assenza di alcune

ma anche la Battipagliese può es-

della partita: «È stato un match

ora, rimangono limitati al man-

pedine fondamentali: «Saremo un

sere pericolosa almeno per i nomi

difficile contro una squadra bla-

tenimento della categoria: «Noi

po’ in allarme per le prime giornate

che schiera in rosa». Sugli avversari

sonata come l’Acireale. Loro

dobbiamo salvarci, ma siamo una

perché ci mancano alcuni giocatori

l’allenatore giallorosso non vuole

hanno giocato meglio soprattutto

squadra che con umiltà e corag-

che sono stati presi all’ultimo e non

pronunciarsi oltre e si giustifica così:

nel possesso palla e nel creare

gio può dare filo da torcere a

ancora tesserati per questione di

«Non è facile farsi un’idea su che

gioco, ma poi siamo stati noi ad

chiunque». Gettando un occhio

campionato sarà perché, con il mer-

avere le occasioni migliori. I gi-

al girone I, l’allenatore giudica

cato ancora aperto, le squadre sono

allorossi hanno avuto solo una

così gli avversari: «Sulla carta, le

in continua evoluzione e possono

possibilità su colpo di testa». La

favorite sono l’Hinterreggio, con

decidere anche in corsa di cambi-

dirigenza si è mossa molto bene

cui giocheremo la prossima par-

are assetto e puntare su ragazzi più

in fase di calciomercato, infatti

tita, Messina e Battipagliese. Tra

giovani oppure su giocatori esperti.

hanno acquistato il portiere Ago-

questo gruppetto uscirà la regina

A dicembre forse avremo le idee più

stino Spicuzza, lo scorso anno in

credo, ma mi auguro che emerga

chiare sulle avversarie

forza all’Ebolitana; il difensore

anche qualche neo-

più pericolose».

centrale Niccolò Pascuccio dal

promossa».

(Foto Cicchini)


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L’Italbeach fra le prime otto del Mondo Tavecchio: “Grande successo sportivo e di partecipazione di pubblico” Il CT Esposito: “I ragazzi sono stati quasi perfetti” di Flavio Grisoli

f.grisoli@professionecalcio.net

A

grande sofferenza corrisponde grande sod-

dal termine, dopo aver subìto il pareggio proprio

tina ha deluso molto, perché lo scorso anno era-

disfazione. Con questa equazione possia-

da Stankovic cinque secondi prima ha dato il

no una delle migliori formazioni. Lo stesso Brasile

mo riassumere le emozioni che la nazionale di

definitivo 3-2 per gli azzurri - perché con questa

sta soffrendo e non segna più le goleade come

Beach Soccer ha fatto vivere ai 4mila spettatori

vittoria abbiamo evitato il Portogallo». La gran-

in passato, è un Mondiale molto equilibrato».

che hanno assiepato e riempito in ogni ordine di

de soddisfazione per Tavecchio è rappresentata

In una squadra che, come detto, sta crescendo

posti le tribune dello “Stadio del Mare” di Ma-

anche dalla risposta del pubblico: «Ieri c’erano

tantissimo, cosa c’è da migliorare ancora? «Sotto

rina di Ravenna per la terza e ultima partita del

4mila persone allo stadio, segno che il consenso

l’aspetto tattico, punterei sulle chiusure e le dia-

girone eliminatorio del Campionato del Mondo

per questo sport sta aumentando, dopo lo scet-

gonali, ma questi sono aspetti che si analizzano

contro la Svizzera di martedì scorso. Una parti-

ticismo generale. Io ci ho creduto fin dall’inizio -

anche di gara in gara. Posso dire che i ragazzi in

ta da “dentro o fuori”. Di fronte i vicecampioni

conclude il vicepresidente vicario della FIGC - e

queste tre gare hanno rasentato la perfezione».

in carica, gli elvetici, con lo spauracchio Dejan

i risultati ci stanno dando ragione». Il CT Espo-

Contro il Senegal, con uno scellerato terzo tem-

Stankovic a guidare l’attacco, dall’altra un collet-

sito è entusiasta del passaggio del turno: «Tutti

po, si è sprecata l’occasione per chiudere il di-

tivo che di gara in gara è cresciuto moltissimo,

si aspettavano vittorie larghe e senza discussio-

scorso qualificazione già alla terza gara: «Ci sono

soprattutto sotto il punto di vista della personali-

ni come quelle che ha ottenuto il Portogallo per

mancate le energie, ma è comprensibile. Sulla

tà, particolare che era mancato nelle ultime gare

esempio, ma va detto che i lusitani hanno avuto

sabbia il dispendio di forze fisiche è notevole, è

dell’Euroleague di luglio e agosto. Il presidente

un girone eliminatorio poco competitivo. L’Argen-

facile che si perda lucidità. Credo sia una cosa

della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavec-

umana, e mi complimento con i ragazzi per

chio esprime tutta la sua soddisfazione per il

come si stanno comportando». Palmacci era

raggiungimento dei quarti di finale, che si gio-

l’incognita di questa nazionale: escluso dalla

cheranno questa sera contro El Salvador: «La

pre-lista, ora dopo le difficoltà contro l’Iran

sofferenza è stata per entrambe le squadre,

sta diventando sempre più decisivo. Esposito

perché loro non erano mica gli ultimi arrivati.

conferma: «Paolo non lo avevo messo nell’ul-

Questo è il Mondiale, e non ci sono partite ab-

timo stage perché volevo che recuperasse

bordabili. Anche El Salvador, che ha eliminato

energie fisiche e mentali. Lui per esprimersi al

l’Argentina, è la vincitrice dell’eliminatoria del

meglio deve sentire la fiducia dell’ambiente.

Centro America». L’Italia di mister Esposito,

Lo sta trovando, e le sue prestazioni stanno

come detto, sta crescendo: «La nostra è una

lievitando di conseguenza». La prossima sfi-

squadra equilibrata, razionale, senza prime-

da, questa sera, il quarto di finale contro El

donne. Speriamo di arrivare a sabato e dome-

Salvador: «Devo studiarli bene, visionerò i fil-

nica». Quando si giocheranno le semifinali e le finali: «Diciamo che ieri siamo stati fortunati due volte - la rete di Corosiniti a 54 secondi

Soria e Feudi festeggiano il passaggio ai quarti di finale (Foto Archivio)

mati per capire bene come affrontarli. Al momento pensiamo a riposarci e a goderci il passaggio del turno».



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Dal campo al Foro

Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport di Guido Del Re

L

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a vicenda cosiddetta “scommessopoli” è o non è

arbitri unici (scelti dalle parti) o da collegi composti

data nella quale è stata data comunicazione della

finita? Il polverone alzatosi è o non è stato esage-

da tre arbitri (presenti in un apposito elenco) di cui

decisione. Il deposito in segreteria, dell’originale del

rato? La necessità di individuare i “cattivi” è o non è

uno con funzione di presidente. La sede dell’organo

ricorso unitamente ai documenti allegati e alla prova

giusta? La giustizia sportiva è o non è frettolosa ed

giudicante è Roma negli uffici del Tribunale presso il

del ricevimento dell’istanza da parte dei destinatari,

imprecisa? E si potrebbe continuare. Certo è che la

CONI. Nel caso in cui la controversia proposta com-

deve avvenire entro il quinto giorno successivo alla

fase che ci porterà finalmente alla conclusione della

porti l’instaurazione di un litisconsorzio necessario e

scadenza del termine precedente. La parte intimata

vicenda, ruoterà, volenti o nolenti, intorno alla paro-

tutti i soggetti coinvolti risultino sottoposti alla disci-

ha la facoltà di difendersi, entro 20 giorni dal ricevi-

la “TNAS”. Che cos’è il TNAS? Dicesi Tribunale Nazio-

plina arbitrale, spetta al Presidente del Tribunale la

mento della domanda di arbitrato, tramite la stesura

nale di Arbitrato per lo Sport, disciplinato dal “Codice

composizione del collegio e l’individuazione del suo

di una memoria difensiva, contente generalità della

dei giudici innanzi al tribunale nazionale per lo sport

presidente. Salva sempre la facoltà delle parti, ove

parte intimata, svolgimento della difesa, assunzio-

e disciplina degli arbitri”. Nella vicenda “scommes-

presente nello statuto di appartenenza, di nomina di

ne di prove, eventuale domanda riconvenzionale,

sopoli” svolge la funzione di terzo ed ultimo grado

un arbitro unico o di un collegio. Come tutte le pro-

generalità dell’arbitro e sottoscrizione della parte e

di giudizio a seguito delle decisioni prese dalla Com-

cedure innanzi ai Tribunali, ci sono elementi tassativi

del suo difensore munito di procura. Lo svolgimento

missione Disciplinare e dalla Corte di Giustizia Spor-

da osservare. La procedura arbitrale viene introdotta

del procedimento si suddivide in: tentativo di con-

tiva. Questo Tribunale è un organo del CONI previsto

tramite istanza contenente: le generalità della parte

ciliazione esperito dall’organo arbitrale, eventuale

dall’art.12ter dello Statuto del CONI stesso. Essen-

istante e della parte intimata (nome, cognome, codi-

fase istruttoria (qualora la conciliazione non sia an-

do un “arbitrato”, le federazioni sportive e gli enti

ce fiscale...), normativa sulla quale si fonda la compe-

data a buon fine) nella quale vengono introdotte

di promozione sportiva devono prevedere nei loro

tenza arbitrale, eventuale pronuncia adottata sulla

eventuali prove testimoniali e consulenze tecniche,

statuti un’espressa devoluzione delle controversie,

controversia dalle federazioni, discipline sportive o

alla fine della quale viene fissata dall’organo arbitrale

concernenti diritti disponibili, al predetto Tribunale.

enti di promozione sportiva, domande da sotto-

l’udienza di discussione. Quindi la palla giungerà così

Diritti “disponibili” perché le controversie concer-

porre all’esame del Tribunale, generalità dell’arbitro

“tra i piedi” del TNAS. Lette le decisioni capiremo se

nenti diritti che potremmo definire “indisponibili”

designato dalla parte istante, sottoscrizione della

“scommessopoli” sarà ricordata come un’altra pa-

sono devolute all’Alta Corte di giustizia sportiva.

parte e del suo difensore dotato di procura. La tra-

gina nera del calcio italiano o come un semplice e

Negli statuti stessi è previsto il termine per la propo-

smissione dell’istanza alla controparte è a cura dell’i-

grottesco accanimento nei confronti

sizione del ricorso. Le controversie sono decise da

stante nel termine di trenta giorni decorrenti dalla

di una specie di Armata Brancaleone.



NUMERO 33 - 08 settembre 2011

31

w w w.professionecalcio.eu

San Marino dopo l’11 -0 contro l’Olanda c’è Ibra di Flavio Grisoli

f.grisoli@professionecalcio.net

L

Campionato Sammarinese

e preoccupazioni di mister Mazza della vigilia na-

ha favoriti. C’erano tutti gli ingredienti - prosegue

Bommel. Alla fine, poi chiaramente, conta il risulta-

turalmente erano fondate, la nazionale samma-

mister Mazza - affinché si potesse avverare la festa

to». C’è da dire che questa non è la peggior sconfitta

rinese andava nella tana dei vicecampioni del mon-

arancione che tutti auspicavano». Chiaramente, al

patita dalla nazionale sammarinese: il 6 settembre

do dell’Olanda. Certo, il risultato che poi è andato a

di là dei rapporti di forza in campo, il risultato brucia

(curiosa coincidenza, ma sempre riconducibile ad

maturare è andato ben oltre ogni peggior aspetta-

anche per una matricola: «Certo, dispiace, ma ci può

una preparazione atletica ancora approssimativa per

tiva. Una valanga di reti arancioni si è abbattuta sui

stare. Quando la prima del ranking incontra l’ultima

i titani in questo periodo della stagione; il loro cam-

malcapitati biancazzurri. Ben undici, di cui otto solo

è possibile che si realizzino questi punteggi». Peccato,

pionato inizia ad ottobre) del 2006, ancora qualifica-

nella seconda frazione di gioco, dove la diversa con-

soprattutto perché nella gara d’andata, a Serravalle

zioni europee: la Germania passeggiò sul campo di

dizione e preparazione fisica fra le due formazioni ha

esattamente un anno fa, era finita “solo” 5-0 per

Serravalle sotterrando i padroni di casa con 13 reti.

fatto davvero la differenza. Poker di Robin Van Persie,

l’Olanda: «Sì, ma per noi giocare in casa o fuori rap-

«C’è la consapevolezza - conclude Mazza - che dob-

doppiette per Huntelaar (a segno in tutte le partite

presenta un’enorme differenza. In casa riusciamo a

biamo migliorare sotto l’aspetto della personalità e

di qualificazione) e Sneijder; gloria anche per Heitin-

mantenere la concentrazione molto più alta, e così

della condizione fisica per tutti i 90’». Il secondo im-

ga, Kuyt e Weijnaldum, dopo solo quattro minuti dal

sopperiamo anche alla preparazione atletica inferio-

pegno si chiama Svezia (si è giocato martedì sera, a

suo esordio assoluto in maglia “Oranje”. Per gli ospiti,

re». Cosa si può salvare in una serata così nera? «Bé,

giornale già in stampa): «Ora c’è la voglia da parte di

manco a dirlo, solo una conclusione pericolosa dalla

è difficile salvare qualcosa - ammette candidamente

tutti i ragazzi di rifarsi, con una prestazione migliore

distanza del capitano Andy Selva. Poi, il buio. «Abbia-

il CT - però sicuramente l’impegno dei ragazzi, che

e più continua durante tutto l’arco della gara. Il risul-

mo pagato soprattutto la differenza di preparazione

come sempre è stato massimo, e il grande onore di

tato non è in discussione - aggiunge Mazza - però in

fisica rispetto a loro - ha dichiarato il Commissario

aver giocato questa gara, di fronte a campioni del ca-

casa riusciamo ad esprimerci sicura-

Tecnico della nazionale titana Giampaolo Mazza -

libro mondiale come Sneijder, Van Persie, Kuyt e Van

mente meglio».

perché negli ultimi venti minuti siamo completamente spariti dal campo». E proprio dal 65’ in poi sono arrivate sei reti degli olandesi. «Anche a livello ambientale abbiamo pagato, perché giocare ad Eindhoven, davanti a 35mila spettatori che non aspettavano altro che veder battuto il loro record di gol - la vittoria più larga dei tulipani, prima della gara di venerdì scorso, si era fermata a 9-0, contro Finlandia (1912) e Norvegia (1972) - di certo non ci

L’esultanza olandese (Foto Getty images)



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