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PICCOLO Il Settimanale di Cremona
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Anno IX • n° 29 • VENERDI’ 18 LUGLIO 2008
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«ELEZIONI A CREMONA: NOI DA SOLI»
Intervista a Ferdinando Quinzani, segretario del Circolo della Libertà di Cremona e vice presidente regionale. Presa di posizione che farà discutere. «Siamo nel centrodestra, ma la nostra disponibilità all'alleanza non è senza condizioni». Nervi scoperti a Crema contro Forza Italia e il suo coordinatore
Aboliamo la magistratura?
Intervista a Locatelli
Cremonesi più longevi ma anche più malati ▲
a pagina 5
Incidente
Schianto in moto: muore infermiera ▲
Pendolari: azione legale collettiva contro Trenitalia
Forze di polizia per la prima volta unite nella protesta a pagina 9
Cerchi casa? Alcune proposte scelte per voi ▲
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a pagina 7
a pagina 9
Tagli ai fondi
Mobilità
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Facciamola finita una volta per tutte, aboliamo la magistratura: rompe i maroni e fa perdere un sacco di tempo. Ma guarda te…non si fa a tempo a promulgare un decreto per impedire che chi regge le sorti della Repubblica possa subire attacchi da parte dei giudici o peggio ancora essere processato, che subito cosa fanno... imprigionano un’intera giunta regionale, quella d’Abruzzo. E’ il solito “teorema”. Un’invenzione dei magistrati senza prove, se non le intercettazioni dove non si capisce mai niente. Basta con questa spudorata dimostrazione di autonomia e indipendenza da parte dei magistrati, che pretendono il rispetto delle leggi anche dai politici e dagli amministratori pubblici. Chi governa, non può avere costantemente una spada di Damocle sulla testa: le regole, il diritto, le verifiche di costituzionalità… che palle! Se si vuole che in uno Stato Legislativo parlamentare governino le leggi, si dica. Non si può far governare il Diritto. A dirigere devono essere coloro che sono stati eletti e che, in quanto tali, sono onesti per postulato. Chi governa dovrebbe godere dell’immunità e dell’impunità parlamentare; deputati e senatori devono avere il beneficio di uno status giuridico proprio, che sancisca l’esenzione da oneri, da obblighi e da doveri, com’era una volta per la nobiltà. Tale esenzione dalla pena andrebbe estesa ai familiari e ai parenti di primo, secondo e terzo grado (non si sa mai). Immunità a vita, invece, per ministri, viceministri e sottosegretari, un po’ di pragmatismo, che diamine. Non sottovaluterei nemmeno l’ipotesi di una immunità ereditabile per discendenza, un ritorno al sistema giuridico del privilegio, da Ancien régime, cancellato dal quel rebelot che fu la Rivoluzione Francese e da quei sovversivi illuministi. Non è pensabile che alcuni giudici continuino ad esercitare un’asfissiante sorveglianza sulla politica e vigilanza riguardo all’amministrazione pubblica, con la pretesa che le leggi siano sempre e comunque rispettate. Facciamo un esempio a caso: Berlusconi. Ha vinto le elezioni? Ha avuto il consenso dal 60% degli italiani? E’ il Capo? Si? Allora deve comandare, senza rendere conto ad alcuno, immune da tutto, dovrebbe rispondere solo al Padreterno. In quanto capo è già di per se legittimato, di che altro c’è bisogno? Rimoviamo quindi tutti gli impedimenti regolamentari, basta con il garantismo e la teologia della morale; deve comandare come il principe, senza ostacoli parlamentari e altre fregnacce costituzionali. Ottimismo, autocrazia e sano umorismo, ecco quello che ci vuole. “Giusto!” Mi ha risposto di primo acchito il signor Luigi. “O no?” aggiunge immediatamente percepito il mio sarcasmo. A.B.
a pagina 19
Gli agriturismi finiscono in rete. E per quelli cremonesi Coldiretti realizza una guida - A pagina 11
Cronaca
Venerdì 18 Luglio 2008
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Ferdinando Quinzani non ha dubbi: «Saremo autonomi». Ecco qual è la sua strategia da qui al 2009
Circolo della Libertà: «A Cremona, da soli» E il cremasco Opimio Chironi attacca Forza Italia di Crema e il suo coordinatore
S
di Tiziano Guerini
i potrebbe pensare - non senza una qualche logica peraltro - che in mancanza di una opposizione forte ed autorevole - una maggioranza (nel caso specifico di centrodestra) possa operare tranquillamente senza grandi patemi d’animo. Le cose in politica, però non stanno così: quando viene meno un’opposizione “esterna” subito emergono posizioni critiche “interne alla maggioranza”. Così è la politica: una cosa complicata. Nella situazione italiana, se è molto più difficile che questo avvenga a livello nazionale dove il premier Berlusconi ha in mano un potere pressochè assoluto e personale, è più facile che accada a livello locale dove
Le due posizioni sono abbastanza differenziate quanto alla strategia dei prossimi mesi; non foss’altro perchè mentre a Crema la situazione amministrativa in Comune si è definita un anno fa con elezioni vittoriose per il centrodestra, a Cremona invece - sia in città che in amministrazione provinciale c’è una maggioranza di centrosinistra, ma si va verso il rinnovo elettorale della primavera prossima. A Cremona la strategia è ormai del tutto rivolta alle prossime elezioni amministrative locali. Non ne fa mistero, anzi lo dice a chiare lettere, Ferdinando Quinzani, segretario del Circolo della Libertà. «Stiamo lavorando per presentarci autonomamente come Circolo alle prossime elezioni a Cremona, sia in città che in provincia. Ai partiti del centro-
Ferdinando Quinzani
Opimio Chironi
posizioni personali molto forti sono più rare. Nel caso cremonese e cremasco anzi, al contrario, emergono vertici di partito tutto sommato piuttosto deboli. Di conseguenza acquista maggior voce e forza contrattuale chi - pur consentendo sul piano politico generale e delle alleanze gioca però un ruolo autonomo e distinto: i Circoli della Libertà. Ne parliamo con Ferdinando Quinzani, segretario del Circolo di Cremona nonché vice segretario regionale, e con Opimio Chironi portavoce del Circolo della Libertà di Crema.
destra che hanno incominciato le prime elaborazioni al riguardo lo abbiamo già detto: noi siamo nel centrodestra, ma la nostra disponibilità all’alleanza non è senza condizioni: esigiamo pari dignità e il pieno rispetto del peso elettorale che riusciremo ad ottenere». Una frase molto importante, che lascia presagire sviluppi notevoli nell’area del popolo azzurro. Perché tanta determinazione? Quinzani la spiega così: «A Cremona, il PdL sconta un gap notevole fra consenso elettorale per le elezioni politiche - notevole, maggioritario - e consenso molto
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Cremona dall'alto
più basso allo elezioni amministrative locali. Non so bene quale sia il motivo; certo so che noi possiamo fare la differenza fra un esito minoritario e un esito maggioritario. Ricordo che anche a Crema un anno fa il centrodestra ha vinto grazie all’apporto di una lista civica. Quindi: lista civica autonoma di espressione dei Circoli alle prossime elezioni comunali e provinciali a Cremona e in altri Centri maggiori». Ma c’è un altro appuntamento a cui Ferdinando Quinzani guarda con interesse: «Prima o poi si farà un Congresso per il Pdl e allora vedremo come si collocheranno i Circoli. Fino ad allora tante liste di centrodestra per vincere: e noi saremo lo strumento per vincere». Una chiusura, quella di Quinzani, che evidenzia come gli iscritti ai Circoli della Libertà, all’interno della galassia che sostiene la politica del Cavaliere, voglia contare di più. Non si può dire che manchi determinazione; e nemmeno di spirito critico. Se non addirittura di rivalsa. Dal canto suo Opimio Chironi, pur senza rinunciare a un ruolo critico nei confronti della amministrazione comunale di Crema, punta l’indice soprattutto nei confronti del partito di Forza Italia, dal momento che ha un ruolo pure nel partito come membro del Comitato comunale. Lo fa rivendicando un ruo-
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Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 17 Luglio ore 24,00
lo autonomo sul piano culturale ed amministrativo per il Circolo della Libertà, e chiedendo spazio di discussione e di scelte rappresentative nel partito. «Non ci sto, dice, a un partito che non svolge il proprio ruolo di pungolo e di stimolo nei confronti degli eletti nel ruolo amministrativo, quasi che abbiano ricevuto una delega in bianco: se il partito li ha scelti allora è giusto che il partito anche li contesti se è il caso. E per me c’è più di un motivo per farlo». La decisione di svolgere a settembre un Convegno da parte del Circolo sul tema del «Nord-Est della città:
Crema dall'alto
sottopasso o sovrappasso» sta ad indicare un punto di critica preciso su una questione rilevante per il futuro della città. «Così come vogliamo dire la nostra sul tema della sicurezza, sulla viabilità, sulla trasparenza amministrativa e chiedere da parte del sindaco e della giunta una maggior vicinanza ai problemi reali dei cittadini. E che ne è della lotta agli sprechi e della politica dei risparmi prima di aumentare indiscriminatamente tutte le tariffe, come è stato troppo disinvoltamente fatto con l’ultimo bilancio? Perché come ci hanno votato un anno fa, fra quattro anni potranno non
votarci più, se non governiamo bene: e noto un malessere diffuso in città nei confronti dell’attuale maggioranza che non mi fa stare tranquillo: non voglio essere un “rompi…”». «Voglio» continua Opimio Chironi, «non avere pentimenti né lasciare alibi ad altri; pongo questioni e credo di meritare risposte di merito, non critiche senza costrutto da parte del segretario cittadino di Forza Italia che si mostra forte con chi crede debole ed è invece debole con chi crede sia forte: il suo è un coordinamento del tutto inefficace, anzi inesistente». Una critica durissima.
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Cronaca
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Quasi 30mila in 15 anni gli stranieri che si sono stabiliti sul territorio. Il boom è tra 2006 e 2007: oltre 5mila in più
La popolazione aumenta, ma grazie agli stranieri
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uasi 30mila, nel giro di 15 anni, gli stranieri che si sono stabiliti sul nostro territorio. In base ai dati raccolti presso gli uffici anagrafe dei Comuni, gli stranieri residenti in provincia di Cremona al 31 dicembre 2007 erano infatti 30.209 di cui 15.850 maschi e 14.359 femmine, con un’incidenza percentuale sui residenti pari all’8,5%. Questo quanto evidenzia il «Rapporto sulla popolazione residente nei Comuni della provincia di Cremona e sulla presenza degli stranieri al 31/12/2007». In quindici anni, dal 1992 al 2007 gli stranieri sono cresciuti di 27.612 unità e l’aumento maggiore si è avuto proprio nell’ultimo anno (+5.364 unità). «Fra i dati complessivi più significativi, la conferma della tendenza all’aumento della popolazione residente, che ha raggiunto le 355.938 unità con un balzo di circa 5mila unità in un anno, e la presenza di cittadini stranieri regolarmente residenti, che ha avuto nel 2007 un incremento notevole rispetto al trend degli anni precedenti» spiega il presidente della Provincia Giuseppe Torchio. «E' tale presenza di stranieri, infatti, che copre pressoché interamente, dal punto di vista numerico, l’incremento della popolazione residente». L’andamento demografico conferma che la provincia di
Cremona ha una popolazione piuttosto anziana: il 22% dei residenti, infatti, ha oltre 65 anni e ogni 100 bambini fra 0 e 14 anni vi sono 166 ultrasessantacinquenni, quattro anziani ogni bambino fra 0 e 5 anni. I diversi territori marcano qualche differenza (Cremasco e Casalasco sono relativamente più giovani rispetto al Cremonese), ma l’impianto non viene sostanzialmente modificato. Questa situazione comporta un indice di dipendenza totale di 53: ogni 100 abitanti, 53 non sono economicamente autonomi e quindi presumibilmente inattivi. Di essi 20 sono giovani sotto i 14 anni e 33 anziani. Un’altra conseguenza è il deficit teorico di ricambio della popolazione attiva. Il relativo indice, infatti, dice che su 100 persone fra 15 e 19 anni che vorrebbero entrare nel mercato del lavoro ve ne sono 133 fra 60 e 64 anni che dovrebbero uscirne. Anche per quanto riguarda la presenza degli stranieri il rapporto conferma il trend in costante aumento. Fortemente attivi i saldi naturale (nati-morti) che per gli stranieri è positivo per 662 unità, e migratorio (iscritti-cancellati), che è di 4.688 unità. Gli stessi saldi riferiti al totale della popolazione evidenziano una negatività per quanto riguarda il saldo naturale (-539) mentre è positivo il saldo migratorio (+6.071).
Associazioni combattentistiche, il Comune corre in loro aiuto
Il presidente della Provincia Giuseppe Torchio
Come è facilmente prevedibile, la maggior presenza quantitativa (non percentuale) di stranieri è nei centri maggiori: Cremona, Crema e Casalmaggiore, seguiti da Soresina, Castelleone e Pandino. Considerando la consistenza degli stranieri sul territorio si ha la seguente situazione: nell'area cremonese risiede circa il 48% degli stranieri (14.667 unità), in quella cremasca il 37% (11.056 unità) ed in quella casalasca il 15% (4.486). La maggior parte dei cittadini stranieri proviene dal continente Africano (8.823 unità - il 29%). Segue l'’Europa Ue (8.075 persone - il 27%), l'Asia (6.530 - il 22%), l’ Europa extra-Ue (5.427 - il 18%), l’America (1.349 - il 4%) e l’Oceania (4 unità). I cittadini stranieri a livello provinciale sono aumentati rispetto allo scorso anno di 5.364 unità. In particolare: nell’area Cremonese si è avu-
to un aumento di 2.601 unità, nell’area Cremasca di 2.168 e nell’area casalasca di 595. Analizzando l’incidenza percentuale degli immigrati sui residenti nei tre circondari, la situazione però cambia: il valore più significativo è quello dell’area casalasca con l’11% degli stranieri sul totale della popolazione, seguito da quella cremonese (9%) e cremasca (7%). «Naturalmente» spiega il presidente Torchio nella presentazione «l’ottimo e complesso lavoro dell’ufficio statistica della Provincia non offre interpretazioni: sarà compito degli studiosi di scienze sociali e, poi, dei decisori politici ed economici effettuare, sulla base di dati oggettivi e reali, le analisi e quindi operare le scelte ritenute necessarie per rispondere alle questioni e per cogliere le opportunità che l’evoluzione territoriale pone». Andrea Pighi
Approvata all'unanimità la mozione di Ceraso (Partito Democratico), finalizzata a dare un sostegno alle Associazioni d’Arma e combattentistiche. Le associazioni in una lettera indirizzata agli enti, avevano chiesto aiuto economico, perchè alla scadenza del contratto d’affitto delle sedi si sarebbero visti con un incremento dell'affitto. Il consigliere ha scritto la mozione chiedendo di tener conto del fatto che le associaizoni si sono impegnate nel campo della sicurezza con i loro volontari e per questo ha chiesto che il consiglio comunale impegnasse il sindaco a mettere in atto tutte le azioni necessarie verso le istituzioni competenti perché venga modificato il decreto del Presidente della Repubblica al riguardo «affinché non venga meno un patrimonio di storia così importante della società civile» ha scritto Ceraso. «Il consiglio comunale impegna altresì la giunta che in mancanza della modifica del suddetto decreto trovi, nel limite del possibile, edifici comunali idonei e a canone simbolico per ospitare queste associazioni ed
in alternativa intervenga con un contributo economico per un aiuto al pagamento del canone». Le associazioni non hanno entrate proprie, se non quello delle quote sociali, inoltre i locali fatiscenti sono stati resi abitabili con fondi personali e lavoro di volontari. Dopo l’illustrazione della mozione, è intervenuto l’assessore Stefano Campagnolo, per comunicare che la giunta, su questo tema, si è già mossa, e che il criterio con il quale l’amministrazione concede una sede alle varie associazioni è quello di applicare un canone pari al 10% del canone di mercato stimato, mentre il Demanio applica il 20%. L’assessore ha riconosciuto che il raddoppio del canone può comportare dei problemi e il Comune vedrà, nei limiti del possibile, se vi sono sedi di sua proprietà disponibili e, sempre nei limiti del possibile, di stanziare dei contributi per l’attività che tali associazioni possono svolgere nell’ambito del “pacchetto sicurezza”. La mozione è stata quindi approvata all’unanimità dei consiglieri presenti in aula.
Cronaca
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Essendoci un maggior numero di over 65, aumentano anche le patologie croniche della popolazione
Cremonesi più longevi, ma anche più malati
C
di Laura Bosio
ome stanno i cremonesi? Qual è il loro stato di salute oggi? Da uno studio promosso dall'Asl di Cremona emerge che i cremonesi hanno tendenza ad avere una maggior incidenza di malattie, ma anche una maggior vita media, rispetto al resto della regione. «La classifica viene fatta sulla base delle cosiddette “patologie prevalenti”» spiega il direttore generale dell'Asl, Walter Locatelli. «E' uno strumento che si chiama “banca dati assistita”, in base al quale tutti i cittadini sono classificati in classi di patologia, in base ad esenzioni, consumo di farmaci, prenotazioni, ricoveri e prestazioni
ambulatoriali. Vi sono poi i cosiddetti “sani cronici”, ossia coloro che non hanno mai presentato alcuna necessità di controlli». Si tratta di un dato che consente dunque di vedere qual è la percentuale di popolazione che soffre di situazioni di cronicità, ossia malattie come diabete, malattie cardiovascolari, malattie neurologiche. «Cremona risulta appunto particolare rispetto al resto
Tabella 2006
(classifica realizzata sulla base delle patologie prevalenti) Categoria
Assistiti Spesa Pro Capite
Deceduto
3.552
8.195,97
172
21.915,47
1.416
11.950,41
807
7.923,99
Neoplastici
12.199
4.229,02
Diabetici
13.432
2.353,47
Cardiovasculopatici
56.136
1.741,67
Broncopneumopatici
9.842
917,60
Gastroeneteopatici
6.698
1.190,93
Neuropatici
3.829
2.385,03
Malattie autoimmuni
562
984,82
Malattie endocrine e metaboliche
4.471
852,82
Parto
2.529
2.524,71
172.842
504,71
73.905
0,00
362.362
996,38
Trapiantato Insufficienti renali cronici Hiv positivo e Aids conclamato
Consumatore senza patologie Non consumatore Totale Asl
CONSIGLIO PROVINCIALE
Inquinamento sceso negli ultimi dieci anni
Il direttore dell'Asl Walter Locatell
della regione, in quanto presenta un numero di persone over 65enni decisamente superiore alla media» spiega ancora. Questo significa da una parte che c'è poco ricambio generazionale, ma dall'altra significa che si riesce ad invecchiare, e che le aspettative di vita sono più lunghe. E in effetti negli ultimi 15 anni sono aumentate ». Dunque Cremona si attesta come la città in cui si vive più a lungo, ma anche quella in cui le patologie croniche sono più numerose rispetto alla regione. Come emerge dalla tabella, il tipo di patologia più incidente nella popolazione è quella dei cardiovasculopatici (56.136 su tutta la provincia), seguita dal diabete (13.432). «Entrambe malattie che si caratterizzano in una particolare fascia d'età» sottolinea Locatelli. Subito dopo arriva la fascia delle patologie neoplastiche (12.199). «Che sono al primo posto tra le cause di morte, insieme alle malattie cardiovascolari. Un trend peraltro molto simile a quello regionale. All'interno delle patologie tumorali siamo poi andati a vedere quali sono quelle che evidenziano scostamenti maggiori rispetto al trend nazionale e regionale. Al primo posto senza dubbio sta il tumore allo sto-
maco, che vede Cremona al primo posto, subito seguiti da quelli all'esofago. Per quanto riguarda invece i tumori legati ad eventuali emissioni di idrocarburi, ossia i tumori dell'apparato emolinfopoietico (come le leucemie), Cremona presenta dati che rientrano nella media regionale e nazionale». E per quanto riguarda il discorso Tamoil? «Andremo a caratterizzare una parte di popolazione, rispetto a quella complessiva, per fare lo studio epidemiologico che ci è stato chiesto. Si tratta di individuare il gruppo di cittadini che si sono iscritti negli ultimi 10-15 anni alle società canottieri. A questo proposito sono partite proprio in questi giorni le lettere indirizzate alle società stesse, per richiedere i dati in loro possesso. I cittadini soci (o ex soci) saranno valutati sulla base dei dati già in nostro possesso, per vedere se presentano differenze rispetto al resto della popolazione». Cosa andrete ad indagare? «L'ipotesi è che ci possa essere un contatto con agenti cancerogeni. Contatto che però, ad oggi, non è dimostrato. Si tratta quindi di uno studio complesso e delicato, che andrà mantenuto nel tempo, per verificare eventuali variazioni».
Ad evidenziare la questione dei tumori, si è svolto nelle scorse settimane un consiglio provinciale aperto agli interventi dei dirigenti di Arpa, Asl e Azienda ospedaliera, per parlare del registro tumori. A questo proposito il direttore dell’Asl ha riferito che l’Azienda sanitaria è pronta a partire, e il ritardo è dovuto a problemi che l’azienda incaricata di rendere omogenea la classificazione dei dati ha avuto e che ora garantisce in via di soluzione. Al consiglio provinciale sono intervenuti Paolo Beati e Alessandro Loda dell’Arpa, Walter Locatelli direttore generale dell’Asl e Gedeone Baraldo dell’Azienda ospedaliera di Cremona. Cosa emerge dunque riguardo Cremona? Per quanto riguarda l’ambiente, la provincia di Cremona emette il 9% dell’anidride solforosa (SO2) dell’intera regione Lombardia, e l’83% di essa è attribuibile alla Tamoil. Tuttavia, ha detto Beati, l’apporto della raffineria all’inquinamento complessivo dell’aria sembra limitato. Complessivamente, secondo i dati dell’Arpa, l’inquinamento nel territorio negli ultimi dieci anni è diminuito. Restano alti i livelli di protossido di azoto e di ammoniaca, determinati prevalentemente dall’attività agricola fortemente sviluppata in tutta la provincia. Le criticità riguardano, attualmente, le Pm10, cioè le polveri sottili, e l’ozono.
RAFFINERIA
Dal 2009 al via l'analisi di rischio
La conferenza di servizi svoltasi in Comune sul tema della Tamoil, ha avidenziato alcuni passi in avanti. Dopo un anno di accertamenti, la prospettiva che si ha di fronte appare chiara: a dicembre 2008 Tamoil concluderà la caratterizzazione dell’area esterna alla società e nei primi mesi del 2009 si avranno gli elementi e gli studi necessari per predisporre l’analisi di rischio e poi la messa in sicurezza. La caratterizzazione prevede già nei prossimi giorni la verifica dell’aria in ambiente outdoor ed indoor e un monitorag-
gio in continuo; nei prossimi mesi si procederà con l’esecuzione di 30 sondaggi (suolo e gas interstiziali) e la tenebrazione di 6 piezometri per verificare la qualità delle acque di falda. Inoltre la Tamoil si è impegnata a verificare il funzionamento della barriera idraulica, a mettere in sicurezza le aree esterne alla raffineria e a controllare lo stato, la manutenzione del parco serbatoi e delle rete interrate. Inoltre a presentare con cadenza bimestrale un report sulla attività di caratterizzazione e di messa in sicurezza dell’area.
Il magistrato Cinzia Piccioni: «Gli enti preposti dovranno fare un lavoro forte e incisivo per garantire la sicurezza»
Tamoil: allarme scongiurato, ma ora serve un piano d'azione di Sara Pizzorni
«Gli interventi tampone da parte della raffineria Tamoil sono riusciti a scongiurare l'allarme, ma ora bisogna predisporre un piano di più ampio respiro, una progettualità nel lungo periodo che gli enti locali dovrebbero definire». Il pm Cinzia Piccioni (nella foto), titolare delle indagini sulla Tamoil, ha parlato di una «situazione allo stato controllata», ma ha anche espresso preoccupazione per il grave rischio corso in questi mesi, soprattutto dopo l'allarme esplosione causato dai gas inquinanti che aveva portato alla chiusura
temporanea delle canottieri Bissolati e Cral Tamoil e del parcheggio del Flora. Per questo il pm ha chiesto una proroga delle indagini che si è imposta proprio per la presenza di questi gas che hanno messo a dura prova la sicurezza delle zone interessate dal problema. Per più di tre ore la Piccioni e un suo consulente hanno effettuato un sopralluogo alla Bissolati e al Cral Tamoil per verificare quanto è stato fatto finora e le recenti operazioni di filtraggio di questi gas nocivi. «Ho trovato un sistema efficace», ha detto il magistrato, «composto da una rete di tubature che confluisce i gas all'inter-
no di una macchina posta all'esterno della Bissolati che, grazie al carbone attivo, abbatte il contenuto inquinante. Ora, però gli enti preposti al controllo dovranno fare un lavoro forte, incisivo e continuativo per garantire la sicurezza». Sul caso è stato aperto un fascicolo penale nei confronti di dieci persone: tutti dirigenti della Tamoil, tra presidenti e componenti del consiglio di amministrazione dal 1999 al 2007, sotto inchiesta per avvelenamento di acque e altri reati in materia ambientale. Sulle identità degli indagati c'è il massimo riserbo, almeno fino a quando le inda-
gini non saranno terminate e sarà delineato l'intero quadro della vicenda. Non è escluso, però, che nel corso dell'inchiesta vengano aggiunti altri nomi nel registro degli indagati. Un ultimo appunto il pm lo ha fatto sull'ultimo divieto di Tamoil di far entrare in raffineria i vigili del fuoco, riferendosi all'episodio delle due fiammate. «La Tamoil», ha detto la Piccioni, «non gode di extraterritorialità, non è ammissibile che sia stato impedito ai vigili del fuoco di accedervi. Gli enti con compiti di polizia ispettiva hanno il diritto di entrare. Se si impedisce l'accesso si incorre in un reato».
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Cronaca
Venerdì 18 Luglio 2008
Si procederà con gradualità: prima la Ztl per poi arrivare alla realizzazione di un'area pedonale
Una piazza in corso Garibaldi
L'assessore Soregaroli racconta come sarà il restyling dell'importante via
P
di Silvia Galli
er la prima volta l’assessore all’urbanistica e mobilità Daniele Soregaroli spiega il progetto di restyling di corso Garibaldi. Le parole chiave più volte sottolineate dall’assessore è semplicità e unitarietà. «So per certo» ha spiegato, «che siamo in dirittura d’arrivo anche con la sovrintendenza e la questione è tutta concentrata sull’assetto di piazza Sant’Agata. La progettazione è stata pensata proprio per restituire ai cremonesi quella che è una percezione di piazza». In sostanza «un tutt’uno con il sagrato della chiesa» spiega l'assessore, «ma tenendo conto anche del fatto che ci sarà un transito automobilistico visto che il parcheggio di Villa Glori dovrà essere fruibile. Ora piazza e sagrato sono divisi da una linea demarcatoria, la strada, mentre nel progetto non ci sarebbe più questa diversificazione. Vogliamo optare per una pavimentazione che dia omogeneità, tra il sagrato della chiesa e palazzo Cittanova.
moderne di materiale, stiamo valutando quale possa essere la migliore garanzia in termini di durata e costi». Come noto, è da tempo attivo un confronto tra amministrazione comunale e commercianti relativamente al restyling di corso Garibaldi. «Ho avuto un incontro con il presidente dell'Ascom, Claudio Pugnoli, e il direttore, An-
Palazzo Cittanova, a lato l'assessore Daniele Soregaroli
«Il progetto è leggero ed equilibrato» La piazza dunque è intesa come progetto aggregativo dei due lati della via. L’architetto Palterer ha lavorato su indicazioni che da sempre abbiamo dato. L’arredo sarà spartano, con tre punti di illuminazione (lampioni): uno a San Luca, uno all’incrocio di
via Villa Glori e uno in fondo a Corso Campi, proprio per segnare i tre punti. E’ inoltre previsto su tutto il corso l’estensione dei marciapiedi. Il progetto è comunque equilibrato. Dovrebbe dare una percezione di unitarietà». Per quanto riguarda i materiali da utilizzare, sono in corso alcune valutazioni. «La volontà è quella di non usare l’asfalto» spiega Soregaroli. «D'altro canto non possiamo neppure immaginare di pavimentare il corso con dei lastroni. Le possibilità sono molteplici: abbiamo la possibilità di usare altre tipologie
Fontana di piazza Cadorna: ma quanto ci costi?
Piazza Cadorna
Il consigliere comunale Giacomo Zaffanella, attraverso due interrogazioni a risposta scritta, ha posto l'attenzione su un paio di problematiche strutturali inerenti la nostra città. La prima riguarda il degrado delle Colonie Padane, l’altra la fontana di Viale Po. Nel primo caso il consigliere critica lo stato di abbandono nel quale versa il parco. «Stato di abbandono», lo descrive. «Ove è collocata la lapide in memoria del Piccio è ridotta a un tubo tenuto in equilibrio da filo di ferro». Inoltre, il «laghetto dietro la struttura principale presenta alghe, acqua sporca e fontanelle mal funzionanti» e, infine, lo stabile principale, spiega sempre il consigliere, «ha ampi spazi inutilizzati, intonaci scrostati e impianti obsoleti». Giacomo Zaffanella chiede «quale manutenzione ordinaria viene fatta nell’arco dell’anno, da parte di chi e per quale spesa; se sono in programma interventi di recupero o quantomeno di riqualificazione, con
Da lunedì il mensile «Motori»
quale tempistica e secondo quali criteri; se sono previsti recuperi di locali da adibire a sedi per associazioni, che con la loro presenza potrebbero aiutare a mantenere in buone condizioni la struttura». Nella seconda interrogazione spiega che «dopo mesi in cui la fontana si trova in disuso, si apprende della spesa di circa 100mila euro per lavori di manutenzione e ripristino della funzionalità. Probabilmente lo stato di abbandono della fontana, che prima dell’avvio dei lavori presentava al suo interno erbacce alte, ha causato la necessità di interventi più onerosi rispetto a una struttura ben conservata». E chiede: «Come mai si sia dovuto aspettare tanto tempo lasciando la fontana in condizioni di degrado? Quali sono gli interventi e i capitolati di spesa per ogni singola voce, che portano al raggiungimento di una cifra simile? Mi chiedo se erano state analizzate diverse procedure di intervento e se vi fossero soluzioni di manutenzione alternative».
Il nuovo numero del mensile Speciale «Motori» sarà in distribuzione da lunedì 21 luglio. Ben 36 pagine tutte a colori dedicate alle ultime novità nel mondo delle auto e delle moto. In appendice le pagine dell’usato selezionato. In questo numero, tra l’altro: la presentazione della nuova Bmw
tonio Pisacane. Ho spiegato loro valutazioni e approfondimenti, ho elencato i pro e i contro, per definire un programma d’azione minimamente condiviso. Ho detto che non c’è alcuna intenzione di mantenere il traffico libero nelle zone dietro a corso Garibaldi, e cioè nelle vie a ridosso, via Plasio, piazza Vida. Nel piano, queste strade resteranno a zona traffico limitato. Le telecamere verranno installate e faremo informazione per un certo periodo. Potranno essere attuati dei provvedimenti alternativi: saltare la stagione invernale, o istituire delle giornate per un traffico limitato, o istituire delle fasce orarie per le scuole. Sono tutte proposte e tutti temi su cui si può lavorare. E tutto, sottolineo,
«Per il controllo installeremo delle telecamere» fa parte di una concezione di gradualità. Inoltre, come ho sottolineato in consiglio comunale: la zona resta a traffico limitato finchè non ci sarà e non avremo portato a regime quella criticità che è piazza Marconi. Quindi trasformeremo il corso in isola pedonale. I varchi elettronici saranno installati perché monitoreranno e daranno la possibilità ai residenti, anche quando ci sarà l’isola pedonale, di entrare, controllando entrate e uscite delle auto». Serie 7, la Chevrolet Aveo, la nuova Fiat Grande Punto e le moto Bmw e Kawasaki. La rivista è gratuita. Un appuntamento mensile da non perdere per gli appassionati di motori. Lo trovate nei cestelli de «Il Piccolo Giornale».
Bagarre in consiglio
I lavori dividono i consiglieri
Battaglia senza esclusione di colpi sul destino di corso Garibaldi, con opinioni diverse anche nella minoranza. Sia Forza Italia che il Circolo delle Libertà si sono detti d'accordo sulla pedonalizzazione, ma sono divisi sui progetti. Il capogruppo di Forza Italia, Cesare Malvezzi dice no alla Ztl e chiede, in una mozione, che il corso diventi isola pedonale, o meglio che si faccia una sperimentazione di 6 mesi che poi venga valutata, e che le vie limitrofe - via Plasio, piazza Vida e via Ponchielli - possano essere aperte al traffico. Ferdinando Quinzani, d'accordo sull'isola pedonale, formula una richiesta diversa, e insiste sulla pedonalizzazione senza perdita di tempo con la sperimentazione. «Il programma del sindaco» spiega il consigliere «prevedeva l’allargamneto dell’isola pedonale fino a piazza Sant’Agata, dunque si vada in quella direzione». Quinzani è contrario anche al concorso d'idee. «Questo vorrebbe dire procrastinare le decisioni per un pezzo di strada di 100, 150 metri con svantaggi per commercianti e residenti. Questa operazione richiede tempo e denaro». Si è entrati, poi, nel merito con la discussione dei consiglieri. Gli stessi concetti di Quinzani li ha rilanciati Guido Borsella (Udc): «Condivido in tutto e per tutto i contenuti della mozione Quinzani e mi dichiaro favorevole alla pedonalizzazione di corso Garibaldi». Piergiorgio Bergonzi (Comunisti Italiani): «Rimango intransigente sostenitore dell’estensione dell’isola pedonale da piazza Marconi fino a S. Agata. Anche tale scelta deve coinvolgere le esigenze e gli interessi di tutti i cittadini coinvolti. Non è però possibile procedere a spizzichi e bocconi: tutto sarà fattibile quando si disporrà del parcheggio di piazza Marconi. Nel frattempo è necessario predisporre le azioni necessarie a progettare la futura pedonalizzazione. Le due mozioni presentate non vanno in questa direzione e propongono un modo di procedere che rischia di compromettere la realizzazione dell’isola pedonale che deve invece apportare benessere a tutti. Si deve pertanto procedere attuando la Ztl, propedeutica alla futura isola pedonale, senza cedere alle pressioni frutto degli interessi, pur legittimi, di una sola parte, ma che non gioverebbero ad alcuno». Gino Carnesella (Partito Democratico): «Ho sentito dagli esponenti della minoranza affermazioni non condivisibili e con-
traddittorie rispetto a quanto affermato in passato. In ogni caso ritengo sia stata fraintesa la scelta fatta dall’amministrazione e richiamo ad una maggiore disponibilità al dialogo». Secondo Paolo Marcenaro (Forza Italia), si sta parlando di un progetto importante che riguarda un’arteria cittadina dove sono presenti 170 attività commerciali, che hanno le proprie esigenze,così come le hanno anche i residenti. «D’altra parte non sono affatto certo che l’apertura del parcheggio di piazza Marconi possa risolvere completamente i problemi di sosta delle auto». «Per questo rimango perplesso sulla Ztl, ma favorevole a un’isola pedonale come sperimentazione, con tutto quanto una simile scelta comporta anche in termini di arredo urbano». Per Cinzia Zampini (Rifondazione Comunista), «la proposta del collega Malvezzi lascia sconcertati: se è bene che anche i commercianti parlino di pedonalizzazione, non condivido però la possibilità di libera circolazione nelle zone limitrofe al corso, mentre sono d’accordo sull’attuazione piena di una Ztl nell’area circostante a quella pedonale». Secondo Giuseppe Ceraso (Partito Democratico), bisogna dare ascolto alle richieste dei cittadini e sperimentare l’isola pedonale appena possibile. Pierluigi Rotelli (Partito Democratico) dichiara che «non è auspicabile l’immediato allargamento dell’area pedonale perché questo è collegato alla realizzazione del parcheggio di piazza Marconi: in questo senso è stato fatto, a suo tempo, un accordo e se i tempi per piazza Marconi si sono allungati non è certo per colpa dell’amministrazione». Il dibattito si è concluso con l’intervento dell’assessore Daniele Soregaroli, dalla parte dei residenti: «Pochi consiglieri hanno parlato dei residenti di corso Garibaldi. In realtà si tratta di 835 nuclei famigliari delle cui esigenze e necessità bisogna tenere conto, così come è bene tenere conto non solo di quelli che “fanno rumore”. Resto dell’idea che un’operazione graduale minimizzi i disagi per tutti: non parlo di una sperimentazione, ma dell’attuazione di quanto previsto dal Piano della sosta, a suo tempo approvato dal consiglio comunale. Avanzo la proposta di attivare la Ztl in corso Garibaldi che permetterà di raggiungere un obiettivo in una logica di equilibrio e di condivisione. Solo quando il parcheggio di piazza Marconi sarà terminato, pedonalizzeremo l’area». sg
Cronaca
Venerdì 18 Luglio 2008
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La proposta è stata lanciata nell'ambito di una riunione promossa da Federconsumatori Cremona
Pendolari verso un'azione legale collettiva
U
di Laura Bosio
n'azione legale collettiva contro le ferrovie dello Stato. Questa l'intenzione dei pendolari della tratta MilanoCremona-Mantova, esasperati dai continui disservizi lungo la tratta, e dalle risposte evasive dei direttivi regionali. Il progetto per un'eventuale «class action» (che comunque potrà essere presentata solo a partire dal nuovo anno, in quanto attualmente il meccanismo è stato sospeso dal Governo) è stato presentato nei giorni scorsi dai legali di Federconsumatori, che si fa promotrice dell'azione. Ritardi, sporcizia, freddo, caldo, scarsità di carrozze: è un vero e proprio bollettino di guerra l'elenco dei disservizi a cui ogni giorno i pendolari vanno incontro, rinnovando giorno per giorno il loro incubo. Ma la cosa che forse brucia di più, è il rendersi conto che le loro grida disperate altro non sono che vox clamantis in deserto. «Nonostante la situazione di generale insoddisfazione per la qualità del servizio sia diffusa su tutte le linee con punte di preoccupante gravità su quelle periferiche della regione (tra cui la Mantova
La stazione di Cremona
- Cremona - Milano)» ha detto Matteo Casoni, responsabile del comitato InOrario, in seguito all'incontro con l'assessore regionale alla Mobilità Raffaele Cattaneo, «la sensazione avuta è che il progetto principale dell'assessore è e rimane quello di aumentare le tariffe a fronte di nuove promesse di miglioramenti che poi, probabilmente, non avverranno se non in tempi lunghissimi». La Regione, dal canto suo, non ha accolto i punti sostanziali delle proposte dei pendolari che chiedevano, tra l'altro, impegni precisi per obbligare i gestori a migliorare la qualità del ser-
vizio e a predisporre un piano di sviluppo del sistema che sia accompagnato da un forte incremento della domanda. Insomma, dopo l'ennesimo “nulla di fatto” in Regione, ora si vuole passare alle maniere forti. Anni di lamentele non hanno portato ad altri risultati che un peggioramento delle condizioni dei viaggiatori. Ma la recrudescenza maggiore si è verificata nell'ultimo mese e mezzo. Dai vagoni insufficienti per contenere il sovraffollamento dei passeggeri, che spesso sono costretti a viaggiare in piedi, stipati come sardine, alla temperatura, troppo
SEGRETARIO PROVINCIALE
Testa a testa tra Lovili e Garofalo In tutto sono stati 28 i candidati che hanno presentato domanda per poter ricoprire il ruolo di segretario generale, vacante dallo scorso marzo, esattamente dal 21 marzo quando Giovanni Gagliardi si ritirò per raggiunti limiti di età presso l’amministrazione provinciale di Cremona. Su 28 candidati sono 6 le donne che hanno fatto richiesta: Maria Rosa Miceli (direttore generale presso il comune di Valderice - TP), Danila Iacometta (segretariodirettore dell’unione dei comuni Padova Nord Ovest), Teresa Mansi (segretario generale del comune di Vietri sul Mare - SA), Maria Elena Tanda (segretario generale del comune di Sondrio), Cristina Pratizzoli (segretario e direttore generale del comune di Salsomaggiore Terme), Giuseppina Fiorentino, segretario (generale del comune di San Bonifacio - VR). Sono 22 i professionisti uomini che hanno inoltrato domanda. Ciro Maddaluno, Giorgio Lovili, tra i papabili, segretario generale del comune di Aquila. Alfonso Spataro, Riccardo Nobile, Vincenzo Licata, Celestino Tranfaglia, Roberto Falcone, Michele Parenti, Filippo Bavuso Volpe, Alfonso De Stefano, Raffaele Iervolino, Giorgio Musso, Vincenzo Del Regno, Fausto Ruggeri, Michele Camero, Gaetano Virtuoso, Giuseppe Dioguardi, Marzio Marini, Vito Bisanti, Orazio Garofalo, (altro papabile), segretario e direttore generale della provincia di Lodi; Angelo Grassi, titolare della segretaria associata tra i comune di Gargnano e Magasa; Luigi Terrizzi, segretario e direttore generale di Settimo Milanese. E’ stata fatta una cernita che ha portato a tre candidati, ma dei tre si è passati a due, perché uno si è ritirato, si tratta di Roberto Falcone, già segretario in provincia di Cremona di paesi come Isola Dovarese, Vescovato e Soresina. Tra i due ancora in corsa c'è Giorgio Lovili attualmen-
te segretario generale del comune dell’Aquila, con un curriculum di ricca esperienza che va da incarichi di segretario in diversi comuni a Salsomaggiore Terme, a Montecatini Terme, a Sant’Angelo Lodigiano, a Fiorenzuola D’Arda, a Broni, ma è stato anche segretario del consorzio socio-sanitario Val d’Arda e direttore amministrativo Usl, capo ripartizione del personale e vice direttore amministrativo incaricato dell’ospedale regionale di Novara, vicesegretario generale del comune di Fiorenzuola D’arda. Ha svolto anche numerosi altri incarichi e consulenze. Tra le curiosità, Lovili è iscritto all’Albo dei giornalisti ed è abilitato all’insegnamento in diritto ed economia nelle scuole medie superiori. Dal 2004 è segretario generale del comune dell’Aquila, e dall’aprile 2007 è stato incaricato anche della direzione generale. Orazio Garofalo, classe 1942, residente a Roncadelle, è invece segretario e direttore generale della Provincia di Lodi dal febbraio del 1999. Laureato in giurisprudenza, abilitato all’insegnamento, ha iniziato la sua attività di segretario comunale nel 1969 a Malerba del Garda, Travagliato, dove viene anche nominato segretario del Consorzio Sanitario di zona. Sua a Travagliato la volontà di far nascere nel Centro Sportivo, la Fiera Cavalli. Quindi passa ad Arcore, dove resta pochi mesi, per assumere poi l’incarico a Rovato, dove si ferma solo un anno per trasferirsi infine a Ospitaletto. Il 29 febbraio 1996, accetta, a seguito di regolare concorso, di spostarsi a Lodi, dove attualmente ricopre sia il posto di segretario che di direttore generale. Saranno dunque il presidente Torchio e il vice Alloni, a nominare la nuova figura professionale, che ricoprirà solo il ruolo di segretario della Provincia, e non ricoprirà anche il ruolo di direttore generale.
fredda o troppo calda, ai ritardi, il vero “fiore all'occhiello” del nostro sistema ferroviario. Uno degli episodi più eclatanti c'è stato il primo giorno d'estate, 23 giugno, quando il treno della sera (delle 17.20) è giunto a Cremona con 170 minuti di ritardo, dopo una serie di traversie da fare invidia a Phileas Fogg (Il Giro del Mondo in 80 giorni). Quel che denunciano i pendolari, tra le altre cose, è anche la scarsità di informazione, o peggio ancora le notizie errate che vengono fatte circolare. «Non è possibile che ancora oggi, dopo le varie battaglie, dopo che più volte si è proposto di istituire una vera e propria unità d’emergenza, non sia possibile sapere con esattezza la situazione ed avere risposte certe di come proseguirà il viaggio» ha detto Casoni. Senza contare i ritardi di mezz'ora, all'ordine del giorno, l'altro episodio eclatante che ha messo ancora più sul piede di guerra i pendolari è stato quello dell'11 luglio, quando il treno che doveva partire da Milano alle 18.45 è arrivato a Cremona che erano già le 21.20. A rincarare la dose, nel pomeriggio dello stesso giorno, un altro treno era arrivato a Cremona fermandosi parecchio prima della banchina, e costringendo i passeggeri a rovinose discese, con un salto di circa un metro.
Da settembre in arrivo i parcheggi “rosa”
Da settembre parcheggi rosa al via. 108 in tutta la città: alcuni di questi parcheggi saranno individuati e predisposti a conclusione di alcune opere di riqualificazione urbanistica già in corso di realizzazione (Piazza Marconi, Piazzale della Stazione ferroviaria) o prossime all’inizio lavori (Piazza Risorgimento). In particolare, i parcheggi rosa saranno collocati nelle seguenti zone: piazza della Libertà, piazza Cadorna, piazza Roma, piazza Risorgimento, piazza Marconi, corso Vittorio Emanuele II, corso Matteotti, corso Garibaldi, viale Trento e Trieste (Aem), parcheggio delle ex Tramvie, Stazione Ferroviaria, Ospedale, via Ghinaglia (Ufficio IVA), largo Azzurri d’Italia (ingresso piscine), via Brescia (Palazzo Due Miglia). «La realizzazione di parcheggi dedicati all’utenza femminile» ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Ciriaco Sorrentino, «individuati in zone protette dal sistema di videosorveglianza del Comune di Cremona o in luoghi di più facile accesso rispetto al contesto, vuole diminuire il rischio di subire da parte delle donne insidie e minacce». Non c’è legge però che punisce i trasgressori. Per questo l’amministratore comunale confida nel buon
senso civico dei cittadini. I criteri scelti per l’individuazione di questi parcheggi rosa sono i seguenti: assistenza di videosorveglianza, accessi controllati o presenza di altre forme di sorveglianza, presenza di illuminazione, vicinanza a strade della città connotate da una forte presenza di traffico veicolare in grado di garantire, sia durante il giorno che di sera, un maggiore controllo informale; prossimità a strutture con servizi e uffici dedicati ai cittadini e in particolar modo ad un’utenza femminile; più facile accesso al luoghi connotati da un’intensa mobilità. Questi spazi per la sosta, dedicati ad un’utenza femminile, pur mantenendo le tre colorazioni attuali (bianco, giallo e blu), saranno identificati e resi visibili mediante un’apposita segnaletica orizzontale contraddistinta da un riquadro di parcheggio a sfondo rosa, e verticale con la seguente dicitura: all’interno del parcheggio troverete questo simbolo che indica un’area destinata alla sosta delle auto utilizzate dalle donne. La vostra cortesia aumenterò la loro sicurezza. La Regione ha riconosciuto al comune di Cremona un importo finanziario massimo di 40mila euro. Silvia Galli
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Venerdì 18 Luglio 2008
In Breve via sacchi chiusa fino al 2 agosto Per consentire lavori stradali, realizzati per conto di Aem, via Ettore Sacchi rimarrà chiusa fino al 2 agosto prossimo. Nel periodo in cui si tiene la manifestazione «I Giovedì d'estate», dalle 17 del giovedì fino alle 7,30 del venerdì, sarà garantita la circolazione veicolare sul percorso via Ettore Sacchi-via Tibaldi come di consueto, con la completa rimozione del cantiere stradale e con il contestuale adeguamento della segnaletica verticale esistente. Nei restanti giorni della settimana, compreso il sabato e i giorni festivi, vi sarà il divieto di circolazione a tutti i veicoli, biciclette comprese. Il percorso alternativo passa per vicolo Maurino. Da cui è possibile svoltare a sinistra verso piazza Marconi o a destra verso via Tibaldi o della Colomba. E' invertito il senso unico di circolazione di via Tibaldi nel tratto fra le vie Maurino e Sacchi.
successo per il cinemobile fiat 618 Il sapore mitico del cinema d’estate - quello all’aperto, nelle piazze, nei cortili con la gente che portava le proprie sedie da casa all’arrivo della “macchina del cinema” - è tornato ad essere protagonista in occasione della proiezione straordinaria con il Cinemobile Fiat 618 del 1936, restaurato nel 2000 dalla regione Lombardia, realizzata il 14 luglio 2008 nel Cortile della Sala del Podestà di Soresina. La magia del cinema è senza età. Così come i primi film dei fratelli Lumière, che affascinavano e spaventavano il pubblico per la potenza delle immagini della locomotiva in movimento, ed il cinema di Georges Méliès, primo vero antenato dei film di fantascienza, con la sua forza visionaria e la sua capacità di proiettare lo spettatore in un mondo fantastico e fiabesco.Il patrimonio inestimabile del cinema delle origini è una risorsa di conoscenza, divertimento e piacere visivo, che in passato si gustava nelle fumose sale dei cinema e nelle piazze affollate.
un contributo alle imprese artigiane Le imprese e i consorzi artigiani della provincia hanno tempo fino al 15 ottobre 2008 per presentare alla Camera di Commercio di Cremona richiesta di contributo per il sostegno al risanamento ambientale nell’esercizio dell’attività di impresa. L’iniziativa è finanziata dalla regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia che mettono a disposizione la somma complessiva di 950mila euro. Sono ammesse a partecipare ai benefici le imprese artigiane e i consorzi artigiani iscritti all’Albo Imprese Artigiane della Camera di Commercio di Cremona che abbiano in corso un progetto di risanamento, miglioramento o certificazione ambientale del valore minimo di 15mila euro (al netto di IVA) e che, al momento della presentazione della domanda di contributo, abbiano già realizzato l’investimento almeno nella misura del 10%. I contributi sono destinati alla diffusione di metodi produttivi compatibili con i più avanzati modelli di salvaguardia dell’ambiente, alla certificazione ambientale e all’introduzione di prodotti a basso impatto ambientale. I contributi, erogati in conto capitale e a fondo perduto, avranno un importo massimo del 25% delle spese ammissibili (al netto dell’IVA) per le imprese artigiane e del 30% per i consorzi artigiani (al netto dell’Iva).
agenzia entrate chiusa il pomeriggio L’ Agenzia delle Entrate - Ufficio di Cremona - comunica che per il mese di agosto l’apertura pomeridiana degli sportelli è sospesa. L’ orario al pubblico sarà quindi dal lunedì al venerdì: 8,30-12,30.
banca dati cisvol di nuovo online La Banca Dati Cisvol, contenente dati e informazioni sulle organizzazioni di volontariato e del terzo settore, è di nuovo disponibile on line attraverso il sito www.cisvol.it. La banca dati è stata recentemente aggiornata sia per la parte tecnica (utilizzando un nuovo software gestionale condiviso con 10 CSV della Lombardia) sia riguardo ai contenuti. Da poco si è concluso, infatti, un lavoro di aggiornamento concentrato soprattutto sulle informazioni riguardanti le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale e basato sulle informazioni fornite dalla Provincia di Cremona, ente gestore del registro. A breve l'aggiornamento sarà effettuato anche per altre tipologie di organizzazioni.
Cronaca
Caso formaggi: l'Italia parte civile
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Intanto continua l'inchiesta partita dalla procura cremonese nel novembre 2006 di Sara Pizzorni
E' mia intenzione, e lo proporrò al ministero della Salute, di costituirci parte civile sulla vicenda dei formaggi adulterati». Lo ha detto il ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia a margine del consiglio dei ministri dell'Agricoltura dell'Ue a Bruxelles e dopo l'incontro con il ministro dell'Agricoltura tedesco, Horst Seehofer che ha ritirato dall'agenda del consiglio la richiesta d'informazioni all'Italia in relazione alla frode sui latticini scaduti e rigenerati. L'Italia, infatti, non aveva potuto informare gli altri partner europei tramite il sistema d'allerta rapido dell'Ue in quanto l'inchiesta sui fatti, che risalgono al 2006, è stata chiusa solo lo scorso 4 luglio. La pubblicazione dell'esito delle indagini ha messo in evidenza, e da qui l'interesse tedesco, che nella vicenda era anche implicata un'azienda con sede in Germania. A far chiarezza sulla vicenda è stato un incontro a quattr'occhi tra il ministro Zaia e il collega tedesco, a cui il responsabile italiano ha spiegato che «le informazioni erano state secretate dalla magistratura».
Luca Zaia, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali
L'inchiesta sui formaggi avariati, che dalla Lombardia ha coinvolto tutto il Belpaese e parte dell'Europa, è in mano alla Procura di Cremona e vede indagate 26 persone per i formaggi scaduti, latticini con vermi ed escrementi di topo riciclati nelle aziende Tra.De.L di Casalbuttano e Megal di Novara, finiti sulle nostre tavole anzichè essere impiegati per uso zootecnico. Il pm del tribunale di Cremona Francesco Messina ha notificato alle persone coinvolte l'avviso di chiusura delle indagini cominciate dalla Guardia di Finanza nel 2004, e culminate nel 2007 con l'arresto dei tre responsabili della Tra.De.L, accusati di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari, e in due mesi di sospensione dall'attività di tre veterinari dell'Asl accusati di aver
Colpo da maestri alla Tamoil di via Eridano E' stato un vero e proprio colpo da professionisti quello messo in scena nella notte tra sabato e domenica ai danni del distributore Tamoil di via Eridano. Con una precisione che ha dell'incredibile, i predoni hanno picconato il muro proprio all'altezza della cassaforte interna del distributore, riuscendo, senza nemmeno entrare, a sradicarla e a portarla via di peso con tutto il suo contenuto: più di 20mila euro, compreso il denaro contenuto nelle colonnine del self service.
Evidentemente sapevano dove fosse la cassaforte e soprattutto la sua esatta posizione, così come pure le sue dimensioni. Non hanno sbagliato di un millimetro. Hanno agito con totale calma, ben sapendo che il distributore non è dotato né di allarme né di telecamere. E in più si sono coperti da eventuali sguardi estranei con la cartellonistica pubblicitaria della Tamoil. Il furto è stato scoperto domenica verso le 9 da uno dei titolari del distributore. Dopo aver constatato ciò che era
accaduto, ha chiamato gli agenti della Questura che ora indagano. Ma senza telecamere e senza testimoni, sarà dura identificare gli autori della razzia. «In passato avevamo chiesto a Tamoil di istallare qualche sistema di sicurezza», ha detto la titolare, «ma c'è in progetto una ristrutturazione dei locali e quindi hanno aspettato». L'ultimo furto al distributore di via Eridano risale al 2003. In quell'occasione i ladri avevano portato via i soldi contenuti nelle colonnine self service. sp
Per la città a bordo di un tandem... fatto a mano
appuntamento con de andre' Sabato 19 luglio, presso l'agriturismo «Le Garzide» (via Cantoni n°7, S.Bernardino, Crema) alle 21.30, la neo nata associazione «Il canto del Cucù» con Derek musica e cultura, si presenta e presenta lo spettacolo «Mille anni al mondo, mille ancora». Si tratta di un concerto tributo a Fabrizio De André della Gio Bressanelli Band. Un appuntamento gratuito e imperdibile per tutti i fan di Faber e della buona musica.
a casalmaggiore un parco da vivere L' amministrazione comunale di Casalmaggiore apre gli spazi di Via Corsica all'insegna di un coinvolgimento a 360° di diversi attori. Le diverse realtà casalasche, coordinate dalla Coop. Sociale La Gardenia, sono state chiamate a contribuire con uno scambio d' esperienze in modo da animare un protagonismo costruttivo. Il Parco diventa uno spazio virtuale da vivere ed aperto ad iniziative per adulti e bambini, dove persone segnate dal disagio e/o da disabilità trovano un obiettivo lavorativo. Così il 21 luglio verrà proiettato un film a tema: Immigrazione «Il vento fa il suo giro». Il 23 sarà il momento di «Romancero Gitano», recital su F.Garcia Lorca. Il 24 spazio al musical «Pinocchio». Il 25 appuntamento con una giornata per i più piccini con piscina e giochi d'acqua. Infine il 30 si terrà una recitazione di fiabe e storie dalla Scena Mondiale.
concordato le ispezioni allo stabilimento di Casalbuttano. Tra gli indagati, ci sono anche due tecnici della prevenzione dell'Asl veterinaria di Cremona e alcuni fornitori. L'uomo chiave dell'inchiesta è Domenico Russo, imprenditore siciliano di Partinico, residente a Oleggio (Novara), proprietario della Tra.De.L (chiusa nel giugno 2007), ma anche della Megal di Novara, di uno stabilimento in provincia di Biella e di uno in Baviera. Luciano Bosio era il direttore dello stabilimento di Casalbuttano, mentre il romeno Gheorghe Vlagea era il capo reparto e il responsabile del magazzino. Ai tre indagati (arrestati tra il 24 e il 26 settembre 2007, liberi da febbraio) il pm Messina contesta di avere «alterato le caratteristiche di vari prodotti lattiero-case-
ari, prima che fossero distribuiti per il consumo, rendendoli pericolosi per la salute pubblica». In particolare, alla Tra.De.L «lavoravano formaggi destinati al consumo umano mescolandovi prodotti destinati al consumo animale oppure, in altri casi, prodotti avariati e dall'odore nauseabondo, recanti la presenza di estese muffe, di inchiostri, di residui di plastica, di vermi, di topi morti e di escrementi di roditori». Stessa attività sarebbe stata fatta nello stabilimento di Megal (Novara). In questo caso, oltre a Russo sono indagati per concorso in adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari, la piemontese Stefania Massa, veterinaria responsabile dell'autocontrollo, e Francesco Tripodi, responsabile del magazzino della Megal. L'inchiesta è iniziata per caso nel novembre del 2006, quando le Fiamme Gialle di Cremona, all'interno di un tir partito dalla Tradel di Casalbuttano e diretto alla Megal di Vicolungo, in provincia di Novara, si erano trovate davanti uno spettacolo “disgustoso”. Il formaggio, oltre ad essere scaduto, era in stato di decomposizione. Il comandante Mauro Santonastaso ha però sottolineato che «ora le fabbriche coinvolte sono chiuse, compresa quella di Casalbuttano. Ma le indagini non si fermano».
Il tandem e la Graziella davanti alla redazione del Piccolo
Hanno solo 18 anni, ma le idee già ben chiare in testa. Tre ragazzi che, impegnati tutto l'anno con le gare di nuoto, hanno pensato bene di occupare l'estate con qual-
cosa che non fosse la solita piscina. Così Nicolò Tamburini, Lorenzo Bergonzi e Federico Belicchi si sono messi d'impegno, seguendo la loro passione per le biciclette, e
hanno costruito un tandem. «L'idea è nata lo scorso anno» spiegano. «Avevamo iniziato a riparare delle vecchie biciclette, così, per divertirci, e ci eravamo lasciati a settembre con l'idea del tandem». Naturalmente non avevano alcuna idea di come fare, ma ai vulcanici ragazzi è bastato guardare online alcune immagini di un vero tandem, per riuscire a farsi un'idea più che precisa di come realizzarlo. «Avevamo due vecchie biciclette, si trattava di capire come unirle per creare un
tandem. Abbiamo provato, cercato di aggiungere qualche modifica per aggiustare il tiro, e ce l'abbiamo fatta, in un paio di settimane» raccontano pieni di entusiasmo. Insieme ad esso hanno rimesso a nuovo anche una Graziella, vecchissima e arrugginita, ma che grazie al loro intervento è tornata come nuova. E ora sono così liberi di scorrazzare per la città in sella ai loro nuovi mezzi di trasporto, fieri di averli realizzati con le proprie mani. E' la dimostrazione che ci sono ancora dei giovani con idee sane, lontane dal classico ideale di divertimento di molti loro coetanei. E in futuro? «Per l'anno prossimo stiamo pensando di realizzare un risciò» rivelano.
Cronaca
Venerdì 18 Luglio 2008
Per la prima volta tutte le sigle sindacali unite nella protesta davanti alla Prefettura
Tagli, e la polizia cremonese insorge
S
di Sara Pizzorni
indacati di polizia contro il recente Decreto Legge 112, emanato dal governo il 25 giugno scorso e che riguarda la manovra correttiva del bilancio dello Stato per il triennio 2009/2011 «nel quale», hanno detto i rappresentanti sindacali, «si pone a rischio la possibilità di continuare a mantenere livelli accettabili di sicurezza e di tutela per i cittadini». Per la prima volta nella storia, tutti i sindacati delle forze di polizia dell’intero comparto sicurezza e difesa, in rappresentanza dei 500mila operatori della sicurezza e di tutela dei cittadini, si sono ritrovati per
tanze militari dei comparti sicurezza e difesa si sono dati appuntamento davanti alla Prefettura dove sono stati ricevuti dal prefetto Giuseppe Badalamenti e dall’assessore provinciale Agostino Savoldi. Tutti hanno espresso la loro solidarietà alla protesta. In rappresentanza del sindaco e della Giunta c’era anche l’assessore alla Sicurezza Ciriaco Sorrentino, ex poliziotto, che ha commentato: «Le scelte fatte sono contraddittorie: da una parte si grida il bisogno di sicurezza, dall’altra si tolgono i fondi alle forze dell’ordine. Per questo piena solidarietà da parte del Comune». «Si è parlato molto di interventi a favore della sicurezza», hanno rincarato la
protestare contro l’operato del governo. Anche a Cremona tutte le sigle sindacali della polizia di Stato, della penitenziaria, dei vigili del fuoco, del corpo forestale dello Stato e le rappresen-
dose Carmine Scotti e Gianluca Epicoco, i due segretari dei due principali sindacati di polizia, Siulp e Sap, «e ora sono venute meno le condizioni per mantenere le promesse ai citta-
DALLA PARTE DEI CITTADINI
di Damiano Talamazzini
Responsabile Provinciale Patronato Epaca
Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio Responsabile del Patronato Epaca, sono sacerdote secolare e da quasi 40 anni presto la mia opera. Desidererei conoscere come regolarmi con il pensionamento. La ringrazio per la Sua rispostai. Lettera firmata La previdenza sociale a favore degli ecclesiastici e, tra essi, dei religiosi ha dato luogo a più di un’incertezza anche dopo l'entrata in vigore della Costituzione repubblicana in tema di assicurazione contro invalidità e vecchiaia, secondo la quale: «sono soggetti all’assicurazione i sacerdoti solo nel caso che godano di una retribuzione da parte di Enti, Associazioni e privati per ufficio cui non sia annesso un beneficio ecclesiastico». Si tratta di una disposizione che un indirizzo giurisprudenziale ed amministrativo consolidato per decenni ha ritenuto non applicabile ai sacerdoti del clero regolare, considerati quali prestatori d’opera di specie particolarissima, tali in fatto, ma non in diritto, per il loro modo di vita in comune nell’ambito di un’associazione religiosa, obbligata ad assisterli nella malattia e nella
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incidente
Schianto con la moto, infermiera perde la vita
Maria Rosa Paletti aveva 39 anni
I poliziotti davanti alla Prefettura
dini, non ci sono risorse, non ci sono mezzi. Nel triennio sono stati previsti tagli per oltre tre miliardi di euro sui capitoli di spesa della sicurezza e della difesa, tagli che impediranno l’acquisto di autovetture e di strumenti utili per svolgere il servizio. E’ stata prevista anche la riduzione dell’organico delle forze di polizia e delle forze armate di circa 40mila operatori, non sono previsti il riconoscimento per legge né il finanziamento della “specificità” degli appartenenti alle forze dell’ordine, né risorse per la formazione e per la riforma ordinamentale del personale. E in più è prevista una riduzione del 40% della retribuzione accessoria in caso di malattia, anche per infortuni sul lavoro, con una penalizzazione economica addirittura superiore agli altri dipendenti pubblici».
Alla protesta hanno partecipato, tra gli altri, anche gli agenti della polizia penitenziaria di Cremona che da tempo lamentano carenza di organico all’interno del carcere. «Da carcerieri siamo diventati carcerati: su 195 unità previste», hanno sottolineato, «ce ne sono 171, tra cui 25 persone distaccate in altre sedi, per controllare una media giornaliera di ben 260 detenuti». «Si è tanto parlato della certezza della pena», hanno continuato gli agenti della penitenziaria, «ma del momento in cui si varcano i cancelli del carcere non se ne parla mai. La situazione è diventata ormai ingestibile». Quello degli operatori della sicurezza in città è un grido di allarme, «nella speranza che il senso dello Stato induca il governo a cambiare subito la propria politica sulla sicurezza e sulla difesa, modificando in sede di conversione di legge il contenuto del Decreto. Altrimenti le manifestazioni di protesta continueranno».
Sacerdoti verso la pensione: in che modo regolarsi?
vecchiaia. Con la Legge n. 392 del 3 maggio 1956 si é inteso rimediare a questa situazione discriminatoria nei confronti di tutti gli appartenenti agli ordini e congregazioni religiose; ma si é limitata in misura notevolissima la parificazione con il clero secolare e con gli altri lavoratori, in quanto si é esclusa la tutela assicurativa obbligatoria per invalidità, vecchiaia e tubercolosi nei confronti dei religiosi, che prestano attività di lavoro retribuito alle dipendenze di enti ecclesiastici, associazioni e case religiose. Mentre il sacerdote (clero secolare) ha diritto alla pensione di vecchiaia e invalidità, alle condizioni previste (con il versamento dei contributi), i frati e le monache (clero regolare), se prestano attività retribuita alle dipendenze degli enti ed associazioni non sono protetti nemmeno dall’Assicurazione generale obbligatoria per invalidità e vecchiaia. La differenza di trattamento esistente in atto non può essere giustificata né dalle diversità fra status di sacerdote secolare rispetto a quello di appartenente al clero regolare né dalla peculiarità dello status di religioso rispetto a quello di tutti gli altri lavoratori. E’ sufficiente riscontrare in una prestazione di attività i requisiti necessari ad integrare i presupposti previsti nella legge, per stabilire la sussistenza del rapporto previdenziale. Il Fondo Clero ha lo scopo di gestire l'assicurazione generale obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti per i sacerdoti secolari ed i ministri di culto delle confessioni
diverse dalla religione cattolica, autorizzate dal Ministero dell'interno. Sono richieste cittadinanza italiana e residenza in Italia, con eccezione per i sacerdoti italiani in missione all'estero e per i sacerdoti stranieri con servizio pastorale in Italia. La legge ha elevato i requisiti di età e di contribuzione per accedere alla pensione di vecchiaia. A decorrere dal 1/1/2000: elevazione graduale da 65 a 68 anni per il diritto alla pensione di vecchiaia, in ragione di un anno per ogni 18 mesi; elevazione graduale del requisito minimo di contribuzione da 10 a 20 anni in ragione di 1 anno per ogni 18 mesi. Resta il requisito di 65 anni di età per la pensione di vecchiaia per i soggetti in possesso di un’anzianità contributiva pari a 40 anni e viene confermato il precedente requisito minimo dei 10 anni nei confronti degli iscritti che anteriormente al 31.12.1999 risultavano ammessi alla contribuzione volontaria. Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/435620 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/256501 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/42132 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811
Maria Rosa Paletti
Maria Rosa Paletti, 39 anni, di Pontevico, ha perso la vita giovedì mattina poco prima delle sette sulla via Brescia, tra Cremona e Bettenesco. Era in sella a una moto Honda Hornet e come ogni giorno si stava recando al posto di lavoro nella casa di cura Ancelle Della Carità di Cremona dove era di turno come infermiera. Avrebbe dovuto iniziare alle 7. Arrivata in prossimità di una curva, forse anche a causa dell'alta velocità dovuta probabilmente a un ritardo, la donna ha perso il controllo della sua moto proprio mentre dall'altra parte della carreggiata stava sopraggiungendo un furgone. La motocicletta, come impazzita, ha urtato la ruota del furgone, la donna ha battuto la testa ed è caduta morendo sul colpo nonostante indossasse regolarmente il casco di protezione che dopo il violentissimo urto è volato via. Una scena terribile si è presentata ai soccorritori, immediatamente inter-
In un bar
venuti dopo la richiesta di aiuto del conducente del furgone, un piacentino che era diretto in territorio bresciano con un carico di bombole di gas, e di un altro automobilista che ha assistito all'incidente, un dipendente di una vicina azienda agricola. L'uomo, che aveva già azionato la freccia per girare a sinistra, ha visto la moto schizzare nella sua direzione come se fosse un proiettile. I soccorsi sono stati immediati, ma i medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 39enne bresciana. Sul posto anche gli uomini della polizia stradale di Pizzighettone che hanno ascoltato le dichiarazioni dei testimoni e si sono occupati dei rilievi. Maria Rosa Paletti lascia un marito e una bambina di 11 anni. Alla casa di cura Ancelle Della Carità la 39enne, che era caposala, lavorava da 15 anni. Lusinghieri i commenti su di lei da parte dei colleghi della clinica che giovedì mattina la stavano aspettando al lavoro. «Maria Rosa era molto brava e professionale». Ha sempre avuto la passione per le moto. Una passione che purtroppo le è costata la vita.
Cinesi hacker denunciati: truffavano i videopoker Una coppia di cinesi è stata denunciata dalla polizia con le accuse di truffa e danneggiamenti di sistemi informatici. Lo stratagemma usato dai due clandestini per vincere grosse somme alle macchinette mangiasoldi è ancora tutto da scoprire da parte degli agenti della polizia postale di Cremona. I due, 39 anni lui e 34 lei, avevano preso di mira sempre lo stesso esercizio commerciale e sempre le stesse due macchinette dove effettuavano vincite molto alte rispetto alla norma. E' stato allora che il gestore, insospettito, ha incaricato un tecnico di controllare se negli apparecchi elettronici ci fosse qualcosa di anomalo. In effetti i dispositivi che regolavano le giocate erano in avaria, ma ancora non è chiaro come abbiano fatto i due cinesi a manometterli. Il gestore aveva notato, comunque, che quando giocavano, i due avevano
sempre in mano il cellulare. All'arrivo del tecnico, chiamato per controllare le macchinette, la cinese ha iniziato a dare in escandescenze, attirando l'attenzione anche di un poliziotto fuori servizio che si trovava all'interno dell'esercizio. L'agente ha cercato di riportare la donna alla calma e nel frattempo ha chiamato i colleghi della Volante a cui il proprietario del locale ha confidato le proprie perplessità. I due cinesi, entrambi residenti a Milano, sono stati condotti in Questura e denunciati. «I colleghi della polizia postale», ha ricordato il vicequestore aggiunto Sergio Lo Presti, «hanno confermato che sono stati segnalati episodi simili anche in altre province. Si invitano dunque i titolari di locali in possesso di macchinette mangiasoldi alla massima attenzione e a segnalare qualsiasi anomalia alle forze dell'ordine». sp
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Lettere
Venerdì 18 Luglio 2008
PENDOLARI/1
Brescia-Cremona il treno che fa male alla salute Egregio direttore, Con la presente La Preghiamo di dare spazio alle colonne del Suo Giornale per rimarcare, se ce ne fosse ancora bisogno, che rimanere su un treno da Brescia per Cremona, bloccati per mezz’ora perché la circolazione è inibita dal guasto di un altro convoglio, trasbordare sui binari ed arrivare finalmente in stazione con 70 minuti di ritardo con il caldo che fa, non fa bene né alla salute né al morale già provato. E’ quello che è successo a noi pendolari della linea CR-BS la scorsa settimana. Il nostro treno è partito da BS già con 25 minuti di ritardo. Tra Olmeneta e Cremona siamo rimasti bloccati in mezzo alla campagna causa guasto. Se almeno ci fosse il doppio binario non ci sarebbero stati problemi, ma il raddoppio, promesso da anni tarda: i soldi per noi non ci sono mai! Arrivati a Cremona con grande ritardo constatiamo che ci abbiamo impiegato oltre 2 ore per fare solo 50 km. La giornata era già cominciata nel peggior dei modi: il nostro treno diretto a Bs partito ed arrivato con 30 minuti di ritardo mentre dei due treni provenienti da Bs uno era soppresso e l’altro in ritardo di 30 minuti. Quest’ultimo, infatti, è arrivato trainando il treno che la sera precedente a Bs si era guastato causando la soppressione di un’ulteriore corsa. Dobbiamo proprio aspettare l’Expo? Se questo è il tanto lodato “modello lombardo»... Coordinamento Viaggiatori Linea FFSS Bs-Cr * PENDOLARI/2
Tra Milano e Mantova si viaggia senza dignità Egregio direttore, La situazione di Trenitalia è prossima al collasso, lo sappiamo tutti. Questo però non giustifica la qualità del servizio che l'azienda sta offrendo a caro prezzo ai suoi "affezzionati" viaggiatori. Dai confronti con le altre associazioni pendolari del nord Italia, sappiamo che la situazione è difficile per tutti i pendolari italiani (o quasi), tuttavia a fronte di 2 aumenti tariffari in un solo anno, ci aspettavamo che almeno qualcosina migliorasse. Invece a quanto pare, la qualità è inversamente proporzionale alle tariffe: più queste aumentano, peggiore è il servizio. Dopo il viaggio di alcuni giorni fa, ci siamo convinti che i problemi in ferrovia, non siano strutturali o di bilancio, ma al contrario, di abilità, competenze e cultura. Non bastavano gli scambi bloccati se fa caldo o se nevica, non bastavano i locomotori che si guastano con la frequenza da record, non bastavano le carrozze sporche, con le porte chiuse o aperte anche durante il viaggio, i finestrini bloccati con le viti, le toilettes inutilizzabili e sempre non fornite di acqua, l'informazione totalmente assente in vettura e paradossalmente errata in stazione, non bastava nemmeno che all'ora della partenza, non ci sia il treno per tornare a casa e se c'è, che manchi la motrice sparita chissà dove... No, ci volevano anche i topi che rosicchiano i cavi dei passaggi a livello e li mandano in tilt. Nell'ultimo mese ci sono state diverse situazioni assolutamente ingiustificabili che ci hanno portato a rimanere in treno fino a 3 ore per un viaggio di 60 minuti e quel che è peggio con la temperatura di ben 45 gradi. Ancora una volta siamo a sottoline-
are l'assoluta mancanza di un piano di emergenza delle ferrovie. Perchè in un'azienda con 4 persone, se non segue attentamente la 626, rischia la galera e qui invece a chi trasporta milioni di passeggeri permettono di rischiare in questo modo? Dove sono le prove di evaquazione dal treno, la certificazione dei materiali ignifughi, la piantine con segnalazione dell'uscita più vicina, i martelletti di sicurezza per la rottura dei vetri, il segnale di allarme per dare inizio alle operazioni? E poi, molto più semplicemente, visto che i guasti sono sempre quei 10 circa e si ripetono da almeno 50 anni, possibile che nessuno abbia previsto delle procedure standard per ottimizzare tempi e risultati? Mentre vi sto scrivendo mi giunge notizia che il treno delle 14:15 da Milano (2657) è entrato nella stazione di Cremona sul quarto binario (quindi senza banchina) lasciando le ultime 4 carrozze fuori della stazione. I passeggeri sono dunque stati costretti a scendere fra i binari. Il problema è sorto specialmente per la discesa delle carrozzine dei neonati che erano a bordo e per una signora che tentando la difficile discesa ha preso una storta, rinunciando a denunciare trenitalia colta dallo sconforto per questo disastro gestionale. La pazienza l'avevamo già persa da un mese e ora abbiamo perso anche la saggezza di contare fino a 10. Signori miei, la rabbia è montata e azioni forti sono prossime. Max Gabbiani, Comitato pendolari InOrario Cremona * VIABILITA'
Strada sud, una spesa inutile e tardiva Egr. direttore, l’imminente imissione sul mercato di veicoli sempre meno inquinanti ci impone di riconsiderare i termini delle questioni legate al traffico. Nei prossimi anni ci troveremo a dover fronteggiare una mole sempre maggiore di traffico formata da veicoli meno o (speriamo) non inquinanti, almeno peri parametri odierni. Partendo da questo presupposto vorrei fare alcune riflessioni sul progetto “strada Sud” presentata in Commissione Territorio nei giorni scorsi. 1. Lacrime di coccodrillo e rimpianti ipocriti: nel “Parco del Po e del Morbasco” trovano il loro degno insediamento, fortemente voluto: il depuratore cittadino (e non solo), l’ex discarica per inerti e altro, il combustore con il suo corollario di autocompattatori spandirudo, la piazzola Rsu e raccolta differenziata e forse dimentico qualche altra alta espressione ecologica/ambientale. Con tutto ciò il Parco del Po e del Morbasco ci dicono che verrà “devastato” dalla futura “green-way”(!?). 2. Strana, curiosa, per non dire ridicola l’idea che chi, dal Piacentino si vorrà recare all’Ospedale dovrà usare il futuro terzo ponte: ve l’immaginate? Terzo ponte (a Spinadesco), peduncolo, Paullese oltre Costa S.Abramo, rondò Iperccop, circonvallazione Nord, ecc…) Ovvero 15 Km o più contro i 3 o 4 del percorso Sud. Il tutto moltiplicato per 10mila veicoli/giorno (dati comunali). Forse l’Ipercoop ringrazia, l’ambiente sicuramente no! 3. La cosiddetta “strada sud” farà confluire il traffico per la gran parte sulla Via San Rocco che non è nata e non è adatta a ricevere una tale mole di traffico, anzi è già molto pericolosa allo stato attuale. Molto più logico sarebbe stato scaricare i nuovi flussi sulla bretella di immissione Via S.Rocco/tangenzialina est, già esistenti e sottoutilizzate. In conclusione questo progetto si rivelerà una spesa enorme, inutile e tardiva… come sempre. Evidentemente il buco di p.zza Marconi, la
cosiddetta mediateca nell’ex Supercinema ed altre avventure urbanistiche cremonesi non hanno insegnato niente! Bisogna progettare per i decenni a venire non per i decenni passati! Anselmo Gusperti Cremona * GIUSTIZIA
Berlusconi ha idee confuse sul concetto di teorema Egregio direttore, il nostro Presidente del Consiglio, Onorevole Silvio Berlusconi, continua ad affermare che i giudici utilizzano «teoremi accusatori già noti» quando si riferisce ad inchieste che riguardano politici italiani. Qualcuno dovrebbe far notare al nostro Presidente che con il termine "teorema" si intende «Ogni proposizione che sia dimostrabile per deduzione da altre proposizioni precedentemente dimostrate o assunte come vere» (De Mauro. Dizionario della lingua italiana). Quindi le ipotesi sono due, o il nostro Presidente intende dire che i giudici stanno parlando di fatti inoppugnabili dei quali hanno le prove... oppure, come mi sembra più probabile, intende dire che sono solo delle ipotesi, o congetture, o come altro si vogliano definire, ma non certo di teoremi. «Non mi si creda un pignuolo», come diceva il grande Totò. Giuseppe Veca Cremona * CORDOGLIO
Giorgio Micheli era l'amico di una vita Egregio direttore, Ricordo, con commozione, Giorgio Micheli. La sua affettuosa amicizia ha accompagnato la maggior parte della mia vita. Mi è cara l’esemplare sobrietà del suo stile di vita e di una fede mai ostentata, quanto seriamente e profondamente vissuta; un impegno civile ed etico mai disgiunto dai valori di un ininterrotto e totalmente disinteressato servizio alla comunità, nei più svariati ambiti dell’agire sociale, il coraggio e la coerenza delle scelte. Era, il caro Michieli, un analista scrupoloso delle situazioni e dei problemi, un osservatore attento capace di leggere il mondo e fare propri i tanti cambiamenti che hanno accompagnato la sua lunga e brillante carriera. Ma è stato, soprattutto un amico per quanti hanno avuto la fortuna e l’onore di avvicinarlo per avere da lui suggerimenti ed indicazioni. Sempre trovava il tempo per dedicarti la sua attenzione E lo faceva con quel suo modo estremamente documentato, educato, prudente, ma anche fermo e deciso. Quella fermezza e decisione che ti permetteva di superare gli ostacoli, i problemi quotidiani ma anche i momenti di scorag-
giamento e qualche volta anche la voglia di abbandono. Sui temi che gli erano cari non c’erano pieghe, problemi che non trovassero da lui risposte chiare e precise. Insieme, in tante occasioni, abbiamo lavorato. Ancora in questi ultimi anni, avevamo collaborato per i progetti sul Po e sulla navigazione. L’amore per il nostro territorio e il suo corso d’acqua, la volontà di guarirlo dalle ferite prodotte nel corso degli anni dall’uomo, il volerlo rendere fruibile a tutti sono sempre stati il suo impegno. Con lo stesso entusiasmo abbiamo creduto in una nuova stagione per il grande fiume. Cremona, con la sua scomparsa perde un vero amico, uno studioso e un tecnico di chiara fama. Con questi sentimenti mi stringo alla adorata moglie Sofia Attianese e a tutti i suoi cari. GiuseppeTorchio Presidente della Provincia Cremona * OLIMPIADI
Miriade di divieti dal governo cinese Caro direttore, mi è capitato di leggere su un settimanale i vari divieti e norme che il Governo cinese a stilato per chi vuole recarsi a vedere le Olimpiadi di Pechino. L'articolo inizia così: «Avete intenzione di andare a Pechino a vedere i giochi? Bene, se non volete trovarvi in spiacevoli situazioni prendete appunti e fate molta attenzione a cosa portate e, soprattutto, ai vostri comportamenti». Ne elenco alcuni a caso, è molto lunga, farà discutere, ma sopratutto, non finirei più! Per chi volesse consultare l'intera lista, deve andare sul sito ufficiale dei Giochi, si chiama «Buoni costumi per Giochi di successo»: «Chi vorrà assistere alle gare non potrà portare con sè strumenti musicali, trombette e fischietti. Al bando anche gli striscioni. Ammessi i cartelli a patto che non superino i due metri per uno. Perfino uno striscione con scritto 'Forza Cina' non potrà essere esposto ! Vita dura anche per le bandiere. Potranno entrare negli impianti solo quelle dei Paesi iscritti al comitato Olimpico e Paraolimpico. Che tradotto vuol dire: vietato sventolare i vessilli di Tibet e Taiwan. I tifosi dovranno fare attenzione non solo al loro zainetto (che non deve essere troppo ingombrante altrimenti verrà sequestrato) ma anche al loro comportamento. Non saranno tollerati infatti insulti nei confronti degli arbitri e degli atleti, dimostrazioni e sit-in di vario tipo. Al bando anche scommettere, ubriacarsi, denudarsi (vita dura per gli streaker) e svolgere «qualsiasi attività che ostacoli i Giochi o sia considerata illegale dalla legge cinese». Inoltre le autorità cinesi proibiranno anche «qualunque tipo di manife-
Per dire la vostra, scrivete a redazione@ilpiccologiornale.it Siate contenuti in 20, al massimo 30 righe. Le lettere più lunghe verranno tagliate. Le lettere senza nome, indirizzo e numero telefonico verranno cestinate. Le lettere giunte il giovedì potrebbero essere pubblicate non il giorno dopo, bensì la settimana successiva.
stazione o propaganda politica, religiosa o razziale in tutte le aree Olimpiche, stadi o spazi sportivi». E guai a parlare di diritti umani. Il manuale del buon tifoso lo proibisce espressamente: «Sono vietati gli slogan a favore dei diritti umani, della tutela ambientale o che servano per raccogliere fondi». Ma non tutto è proibito. (E questo mi ha stupito parecchio). I cinesi fanno sapere che un oggetto bandito dagli stadi di Atene 2004 a Pechino sarà consentito: l'ombrello. ( Ma in Cina gli ombrelli, non hanno la punta?) A patto che non ostacoli la vista di chi siede nelle file retrostanti! Mah... Va a capire tu, questi Cinesi...! Andrea Delindati Cremona * COSTO DEL CARBURANTE
Autorità dell'Energia già mandata a casa Egregio direttore, senta questa, che é proprio bella. L'ha raccontata l'altra sera Bersani alla festa del Partito Democratico. Io c'ero e l'ho sentita. E non ho motivo per non credergli. Qualche settimana fa Tremonti lanciò la Robin Tax. Disse «Tasseremo i petrolieri, per dare più soldi al popolo». Qualcuno fece notare che, forse, poi i petrolieri avrebbero riversato le tasse in più, sui prodotti petroliferi e sulla benzina, gabbando così... «lo santo» e noi consumatori. Il Ministro dell'Economia tuonò «No, non sarà possibile. Metteremo l'Autorità dell'Energia a controllare i petrolieri!». Bene, dicemmo tutti. Magnifico! Ma l'Autorità dell'Energia é diretta da persone pronte e capaci. Dovevano controllare? Ed allora controlliamo, si sono detti, ed immediatamente hanno chiesto alle compagnie petrolifere di fornire loro i bilanci, i tabulati, tutto ciò che potesse servire per fare un controllo serio ed argomentato. Sa, caro direttore, come é andata a finire? Che 48 ore dopo che l'Autorità per l'Energia ha fatto questa sacrosanta richiesta... é stata “segata”, “decapitata”. Insomma, Tremonti li ha mandati tutti a casa. Magico, no? Ed estremamente significativo. Mario Galletti Cemona
La città necessita di una rimessa a nuovo Chi in questi giorni giunge come visitatore a Cremona, avrà il sospetto di essere capitato in una città che ha vinto al superenalotto: si rifanno strade, marciapiedi, aiuole, il cimitero, fontane, e da qui alla primavera dell'anno prossimo non si prevedono pause. Le elezioni ormai alle porte hanno dato linfa ad un'amministrazione comunale che ha portato la città nello stato in cui versa oggi, ovvero una città che necessita una rimessa a nuovo totale, da capo a piedi. Basta girare per le strade e si vedono edifici comunali con scritte sui muri vecchie di anni, la fontana di porta Po ridotta in uno stato pietoso, al punto che per rimetterla a nuovo servono 100mila euro, una cifra davvero spropositata. Le colonie padane sono una struttura lasciata in balìa di se stessa, con fontanelle tenute insieme da
filo di ferro, stanzoni vuoti ed abbandonati. Nel cimitero ci sono cartellini scritti a mano con la dicitura "infiltrazioni", e l'Assessore Campagnolo dice che le infiltrazioni sono un'invenzione. Il nuovo ostello prima dell'argine è fermo, meta di abusivi che vi stendono i propri panni, piazza Marconi una landa desolata che priva il centro di parcheggi. Qualcosa mi dice che le multe in questo ultimo anno diminuiranno sensibilmente, la gente potrebbe aversene a male e non votare gli attuali amministratori. Il nostro auspicio è che gli elettori siano attenti a queste cose e non dimentichino in pochi mesi le mancanze di questa amministrazione. Giacomo Zaffanella capogruppo della Lega in Consiglio Comunale
Libere Opinioni
Venerdì 18 Luglio 2008
Robin Hood
Giuseppe Scalisi
di Maurizio Guerrini
Ingerenze della Chiesa: da che pulpito! Ci sono voluti sedici anni prima che il padre di Eluana Englaro, travolta da una automobile nel gennaio 1992, a soli 21 anni, e da allora in coma, potesse leggere le parole contenute nella sentenza emessa dalla prima sezione civile della corte d'appello di Milano, con la quale si autorizza il genitore della sfortunata ragazza a interrompere l'alimentazione e l'idratazione artificiale di sua figlia, e di fatto a spegnerne la vita. Nel caso di Eluana però, a nostro giudizio, non si sta sopprimendo una vita umana, ma al contrario si stà finalmente riconoscendo la sua dignità di essere umano. Siamo dentro una tragica storia che ha però un epilogo di libertà. In questo modo la vita e la natura seguiranno il loro corso liberando Eluana da un corpo ormai privo di ogni dignità e di ogni qualità della vita. In tutto questo purtroppo, e fin troppo prevedibilmente , non è mancata, come sempre, la insopportabile e, per quanto ci riguarda, opprimente, ingerenza della chiesa, che ha fatto sentire la sua voce (come potremmo farne a meno) gridando allo scandalo e al crimine. Ebbene oggi, con non poca presunzione lo ammetto, ho deciso di ingerire io nelle questioni della chiesa, occupando-
www.aclicremona.it Lunedi 14 luglio il procuratore del tribunale internazionale dell’Aja Luis Moreno Ocampo ha chiesto l’arresto del presidente del Sudan al-Bashir, accusato di crimini di guerra e contro l’umanità commessi in Darfur. Le Acli di Cremona, impegnate dal 1995, nel sostenere le attività della campagna italiana per il Sudan stanno seguendo con attenzione e lo svilupparsi della situazione. Il Sudan, il più esteso paese dell’Africa, ha già attraversato momenti di grande incertezza da quando sono stati firmati i trattati di pace nel 2005, che avrebbero dovuto mettere fine alla lunghissima e atroce guerra in atto, ma che non hanno trovato una piena applicazione su tutto il territorio. Tuttavia quello che il Sudan sta vivendo in queste settimane è un momento ancor più delicato che può trasformarsi o in uno storico di trionfo dei diritti umani o in una tragedia, uno scontro tra i desideri di
mi di un po' di cosucce che riguardano quella istituzione, la quale si fa da sempre gli affari altrui - soprattutto dello Stato italiano e dei suoi cittadini - ma che mal sopporta che altri si facciano gli affari della chiesa stessa. E lo faccio ponendo qualche domandina partendo da lontano ed esattamente dalle crociate contro gli eretici, durante le quali sono state soppresse centinaia e centinaia di migliaia di vite umane. Un esempio fra i tanti: nel 1209 durante la crociata contro i catari (o albigesi) vengono compiuti enormi massacri dal comandante dei crociati Simone de Monfort spronato in questo dal legato pontificio Arnaud, il quale lancia la parola d'ordine allo stesso Monfort nei confronti degli eretici: «Uccideteli tutti, poi Dio sceglierà i suoi». Come mai se la chiesa tiene tanto alla vita umana si è comportata allora cosi? D'accordo è passato qualche annetto e allora veniamo a tempi più recenti; Mussolini fu definito dalla chiesa, dopo la firma dei patti lateranensi, «uomo della provvidenza». Ebbene è storia nota di quanto fu provvidenziale il fascismo in Italia: privazione di libertà, dittatura, miseria, guerre, uccisioni di dissidenti, fino al tragico epilogo della collusione con il
nazismo e dei milioni di morti che ne conseguirono. E il valore della vita umana dove lo mettiamo? Ancora più recentemente lo scandalo del crack del Banco Ambrosiano, con il coinvolgimento di monsignor Marcinkus, capo dello Ior, la banca vaticana, e le misteriose morti di Calvi e Sindona. perchè la chiesa non ci illumina su quelle vicende? E per ultimo perchè non parliamo di tutti quegli abusi sessuali commessi da moltissimi preti cattolici e pedofili su minori ai quali è stata tolta la dignità di esseri umani, compiendo su di loro atti che in molti casi lasceranno un segno indelebile nelle loro vite? Benedetto xxvi ha detto da Sidney che la chiesa deve dare impulsi etici alla politica e alla società: da che pulpito . In Spagna sono stati tolti, giustamente, i crocefissi dalle aule degli edifici pubblici mentre da noi chi ha tentato la stessa cosa non è finito poi cosi bene. Siamo un Paese ostaggio della chiesa, alla quale in molti baciano, per convenienza e ipocrisia, tutt'ora i piedi, con il risultato che sotto l'aspetto dei diritti civili siamo gli ultimi in Europa. Quando la smetteremo di pagare il fatto di avere il vaticano in casa?
La delicata situazione in Sudan
pace e la necessità di giustizia che condurrebbe il Sudan in un nuovo vortice di violenze. Il procuratore Ocampo sostenendo che l’intero apparato del governo del Sudan è stato coinvolto nel coordinare le atrocità commesse in Darfur, sta provando a dimostrare che nessuno può godere dell’immunità per crimini di guerra, sta facendo fare un passo verso la costituzione di un mondo in cui la sovranità nazionale sia posta in secondo piano rispetto al ruolo della giustizia internazionale. Ma questa azione cosa potrebbe comportare nell’immediato? Questa notizia arriva in un momento in cui gli accordi di Pace sono estremamente a rischio. L’opinione dei sudanesi nei confronti del tribunale è molto polarizzata: da una parte gli abitanti del Sud Sudan e del Darfur dall’altra gli abitanti del Nord. Sicuramente Omar al Bashir non si consegnerà spontaneamente, ha già in al-
tre occasioni dichiarato di voler evitare che qualsiasi sudanese venga giudicato dal tribunale internazionale che ha definito “un organizzazione terroristica”. In ogni caso la sua reazione difficilmente può essere prevista. Il presidente sudanese è conosciuto per la sua propensione a rispondere agli attacchi e per questo si temono ritorsioni, nei confronti delle truppe Onu, degli occidentali nel paese e soprattutto della popolazione. Ma la situazione è delicata neppure per le Nazioni Unite e per la comunità internazionale. Infatti, quest’ultima da un lato deve rispettare il ruolo e le decisioni del tribunale internazionale dall’altro si è impegnata ad accompagnare gli accordi di pace sostenendo le missioni di peacekeeping. Se da un lato è vero che le forze Onu non hanno alcun obbligo ad eseguire gli ordini di arresto emessi dal tribunale internazionale, dall’altro è diffi-
cile pensare che un ufficiale dell’Onu in missione di peacekeeping sia disposto ancora a sedersi allo stesso tavolo di trattative con rappresentanti di questo governo sudanese. Per chi volesse ricevere più informazioni le Acli di Cremona, con la Campagna Sudan, hanno avviato un servizio di informazione online. Chi desiderasse ricevere la newsletter Sudan: una pace da costruire può richiederlo a info@campagnasudan.it o consultare il nuovo sito www.campagnasudan.it. L’impegno delle Acli di Cremona in Sudan si concretizza finanziando un progetto di peacemaking con particolare attenzione alle donne (cofinanziato dalla fondazione Cariplo) e uno rivolto alle bambine per garantirne l’istruzione di base (in collaborazione con il gruppo Lente, con alcune scuole superiori della città e con il Comune di Cremona). Mauro Platè
mobilita' a cremona, un disastro. perche' non adottare il bike sharing? Cremona è una città piccola, il cui centro è percorribile anche a piedi. Ciononostante presenta problemi non indifferenti sul fronte della mobilità. Il trasporto pubblico locale mostra sempre di più i suoi limiti e lo scarso appeal sui cittadini, anche per la difficoltà a coniugare capillarità, economicità ed efficienza. La carenza di parcheggi per la sosta privata, l'aumento delle ZTL e (si auspica) l'ampliamento della zona pedonale centrale evidenziano sempre più la necessità di realizzare una vera mobilità integrata. Riteniamo che in quest'ottica sia possibile incentivare l'utilizzo della bicicletta non solo come unico mezzo di trasporto, ma come mezzo di collegamento tra i parcheggi corona, la stazione ferroviaria, la stazione dei pullman ecc. ed il centro storico. Per far questo sarebbe utile introdurre un sistema di bikesharing, ovvero di noleggio automatico di
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biciclette pubbliche in varie zone della città ed in particolare nelle zone di interscambio. Ad esempio al foro boario, dove un cittadino possa lasciare l'auto, noleggiare velocemente e senza burocrazia una bici e recarsi in centro storico. L'agilità del sistema è data proprio dalla sua velocità e praticità: basta attivare una tessera personale presso il gestore (ad esempio KM) con credito scalare a tariffa oraria, posizionare in luoghi strategici rastrelliere di noleggio ove prelevare la bicicletta, dotare la città di un maggior numero di rastrelliere di “parcheggio”. Da non dimenticare che il meccanismo offre la possibilità di prelevare la bici in un punto e di poterla lasciare in un altro. Esiste inoltre la possibilità di utilizzare anche bici elettriche e mezzi elettrici particolari per i disabili. I vantaggi sono numerosi, incentivanti ad un utilizzo del mezzo a due ruote non inquinante. Sarebbe pos-
sibile la vendita di tessere integrate, ovvero valide sia per il noleggio della bici che per l'utilizzo del trasporto pubblico. Parigi ha inaugurato l'estate scorsa questo sistema con grande successo, ma anche restando a casa nostra, Parma ha da qualche anno adottato il bike-sharing con ottimi risultati in termini di utilizzo e gradimento da parte dell'utenza. Tra l'altro la realizzazione di un progetto simile non risulta particolarmente oneroso e consente l'accesso a fondi regionali sulla mobilità ecocompatibile. Per questo chiederemo al Consiglio Comunale di Cremona di impegnare la giunta a redigere un progetto di realizzazione di una rete di bike-sharing coinvolgendo nelle varie fasi la commissione consiliare competente per il traffico e la mobilità. Ferdinando Quinzani presidente Provinciale Circoli della Libertà e Gruppi della Libertà
Questa pagina è aperta a tutti coloro che - rappresentando un'associazione di cittadini di varia natura ed estrazione - vogliano dire la loro in totale autonomia, nel rispetto della legge e della civile convivenza. Per questo "Libere Opinioni" non necessariamente rappresenta la linea editoriale de Il Piccolo Giornale.
Sinistra: se ci sei batti un colpo
Quest’estate è iniziata una intensa e difficilissima stagione dii congressi delle forze della sinistra, arcobaleno e non, che sta proseguendo in un clima preoccupante mettendo a rischio la stessa esistenza e unità politica dei rispettivi partiti. Proprio per questo diviene sempre più inderogabile l’avvio della costituente di una nuova sinistra, unitaria e di governo, da iniziare subito e con chi ci sta, che si pone l’obiettivo di costruire un nuovo centrosinistra per il Paese. Quello della costituente non è un progetto astratto, fuori dal tempo e dallo spazio, ma concretissimo che deve misurare la sua praticabilità già nei prossimi mesi, fin dall’autunno. Appena puntiamo lo sguardo verso potenziali compagni di percorso le cose si complicano. Chi pensa si debba ripartire dall’identità comunista, come il PdCI, da un lato dimostra quanto fragile fosse il progetto de La Sinistra L’Arcobaleno, dall’altro forse rende più semplici e chiare le cose: unire tutto ciò che si colloca a sinistra del PD oggi è impossibile, sbagliato e velleitario. Rifondazione si è drammaticamente rinchiusa in una conta interna che ne mina l’unità e la credibilità e soprattutto che sta scavando nelle relazioni umane e politiche dentro quel partito solchi difficilmente colmabili. Verdi e socialisti sembrano paralizzati, quasi ipnotizzati, rispetto alle diverse prospettive politiche senza escluderne nessuna (ripartire dalla propria identità verde o socialista, riparare nelle fila del PD, partecipare alla costituente..) ma senza indicare tra queste preferenze, priorità e possibilità. E mentre avviene tutto questo, anzi si potrebbe dire indifferente a tutto ciò, il Paese, nonostante tutto, si muove. Le spie più recenti e positive sono rappresentate dalle migliaia di persone che, raccogliendo l’invito della Cgil e dell’Arci, si sono messe in fila per ore, sotto un sole cocente, per dare le loro impronte in segno di solidarietà verso le vittime di un vergognoso censimento etnico e di una politica che alimenta razzismi e xenofobie così come dalle altre decine di migliaia che lo scorso otto luglio hanno affollato Piazza Navona, a Roma, per la prima manifestazione contro il centro destra resasi disponibile dalle elezioni. Segno di un popolo che ha sì subito una sconfitta pesante ma che non è rassegnato, continua ad indignarsi e a voler manifestare la sua indignazione contro il Berlusconi di sempre, drammaticamente uguale a se stesso dal 1994, nonostante tutti i disperati e perdenti tentativi di trasformarlo in un “interlocutore affidabile” portati avanti dai leader del centrosinistra. E mentre la questione sociale (retribuzioni, costo della vita, disoccupazione, precariato, sicurezza sul lavoro) scivola via dalle prime pagine dei quotidiani fino a scomparire dalla stessa agenda politica del Paese. Questo popolo e questi temi avrebbero bisogno di una sinistra politica riconoscibile e riconosciuta, disponibile ed orgogliosa di rappresentarli. Abbiamo pochi mesi e solo qualche chance per provarci.
una societa' che si profila sempre piu' drogata L'allarme droga in queste settimane di mezza estate è suonato con tutta la sua irruenza anche sotto il torrazzo. In queste settimane la cronaca locale ha evidenziato come ragazzi quindicenni fanno già uso di sostanze psicotrope per poter sballare, pensando che questo sia l'unico modo per divertirsi. Giovani che iniziano a drogarsi prestissimo e non più giovani che non smettono di drogarsi andando ad aumentare la forbice di età interessata al fenomeno. La società deve allarmarsi davanti a questo segnale, non possiamo fare finta di nulla o sottovalutare il problema, abbiamo il compito di affrontare il problema e di cercare delle risposte concrete, per evitare di avere una città malata senza futuro e senza prospettiva. Cannabis, cocaina, stimolanti, eroina e allucinogeni si trovano sempre più facilmente, tanto che oramai anche un quindicenne può reperire queste sostanze, a scuola o negli spazi del divertimento, distruggendosi la vita. Viviamo in una delle regioni con più alte percentuali di consumo di stupefacenti, e più di tutti dobbiamo invertire il fenomeno. Non tollero quelle forze politiche che vogliono dividere le droghe in due categorie: quelle pesanti e quelle leggere; come possiamo definire leggera la cannabis, quando recenti studi hanno evidenziato come questa riduca del dodici per cento l'area del cervello deputata al controllo delle emozioni e della memoria. Come ha potuto lo scorso governo aumentare il limite consentito di Marijuana, Prodi si era fumato il cervello? Uno dei primi provvedimenti del governo Berlusconi è stato quello di istituire il Dipartimento Politiche Nazionali Antidroga, chiuso dal precedente governo di centrosinistra, al quale seguiranno molti altri provvedimenti per combattere questa piaga. Bisogna dare un messaggio chiaro e inequivocabile alle giovani generazioni sulle sostanze stupefacenti. Mi auguro che le istituzioni a partire dal comune, come chiedo in una mozione, per spaziare poi in tutti gli enti che giocano un ruolo nella prevenzione delle droghe decidano di aumentare le risorse finalizzate. Bisogna rafforzare quella rete di interventi atti a prevenire il fenomeno, nella speranza di avere un giorno una società che non si autodistrugge. Non possiamo chiudere gli occhi davanti al consumo di droghe, dobbiamo intervenire, per evitare che qualcuno chiuda gli occhi a causa della droga. Domenico Maschi Consigliere comunale di Alleanza Nazionale per il Pdl
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Agricoltura
Venerdì 18 Luglio 2008
Gli agriturismi finiscono in rete L'
E nasce la guida «Territorio e tradizione... in tavola», dedicata a quelli situati in provincia di Cremona
agriturismo in Lombardia si adegua ai tempi che cambiano ed adotta nuove tecnologie per favorire il rapporto con i cit-
tadini-consumatori: Terranostra Lombardia, l’Associazione agrituristica promossa da Coldiretti, ha infatti realizzato il progetto digitalizzando oltre 300 aziende agrituristiche per il loro inserimento
su tutti i principali tipi di navigatori satellitari. Da oggi, dal sito www.coldiretti.lombardia.it è possibile scaricare i file da installare sui principali navigatori satellitari che consentono di
MERCATI - SETTIMANA DALl'11/07/2008 18/07/2008 UNITà DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
Tonn.
188,00196,00
185,00200,00
174,00795,00
--
Tonn.
221,50222,50
231,00232,00
224,00228,00
236,00237,00
Tonn.
N.q.
N.q.
N.q.
--
Tonn.
168,0-173,0 N.q
alla rinfusa
Tonn.
84,0086,00
FIENO maggengo agostano
Tonn.
N.q.
100,00-120,00 95,00-125,00 ---- --
--
Tonn.
N.q.
55,00-60,00 28,00-33,00
--
lattonzoli locali
15 kg.
2,95
2,880
2,890
2,890
SUINI lattonzoli locali
25 kg.
2,05
1,990
2,020
2,050
SUINI lattonzoli locali
30 kg.
1,92
1,880
1,880
1,950
SUINI lattonzoli locali
40 kg.
1,74
1,720
1,730
1,800
Suini da macello
156 kg.
1,277
N.q.
1,285
1,245
Suini da macello
176 kg.
1,277
N.q.
1,315
1,275
Suini da macello
Oltre 176
1,277
N.q.
1,215
1,235
Vacche Frisone 1ª qualità (p.v)
Kg.
2,10-2,50
Montichiari peso vivo 1,00-1,10
1,1201,140
--
Vacche fris. 2ª qualità (p.v)
Kg.
1,85-2,00
0,85-0,90
0,800-0,900
--
Manze scottone 24 mesi
Kg.
2,00-2,50
1,14-1,26
1,020-1,190
--
Kg.
1,20-1,50
1,50-1,60
1,250-1,550
--
(50-60Kg) pie blue belga
Kg.
3,00-4,95
4,50-5,00
4,00-5,00
--
BURRO pastoriz.
Kg.
2,00-2,05
1,85
--
--
PROVOLONE VALPADANA
Kg.
5,05-5,20
5,05-5,15
--
--
PROVOLONE VALPADANA
Kg.
5,30-5,50
5,25-5,45
--
--
Kg.
6,20-6,40
6,05-6,40
6,300-6,410
--
Kg.
6,40-6,55
6,50-6,95
6,790-6,940
--
Kg.
N.q.
--
--
--
PRODOTTO FRUMENTO
tenero buono mercantile
GRANOTURCO
ibrido naz. 14% um.
SEMI DI SOIA nazionale
ORZO NAZ.
peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
CRUSCA
PAGLIA
press.rotoballe
SUINI
Vitelli Baliotti (50-60 kg) fris.
Vitelli Baliotti
173,0-178,0 169,00-176,0 180,0-185,0 190,0-192,0 N.q. 186,0-191,0 98,50100,00
102,00103,00
102,00103,00,
fino a tre mesi
oltre tre mesi
GRANA Scelto 01
stag. 9 mesi
GRANA Scelto stag. 12-15 mesi
Latte naz. Crudo
(16-30 giugno)
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledi del mese. Questo dato, conseguentemente,va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il venerdi quello zootecnico che fa riferimento a quello di Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì, Modena il lunedì.
visualizzare l’elenco delle aziende agrituristiche, selezionare l’azienda desiderata e quindi visualizzare il percorso guidato per raggiungerla. «Ritengo sia un servizio innovativo e certamente molto utile, rivolto a quanti sanno apprezzare, e gustare appieno, una vacanza in agriturismo» spiega Assuero Zampini, direttore di Coldiretti Cremona. «La nostra regione, e naturalmente anche la nostra provincia, in fatto di agriturismi hanno molto da offrire». «La campagna sta diventando una delle mete preferite per brevi vacanze tutte nel segno del contatto con la natura e dei sapori tipici» prosegue Zampini. «Anche per un pranzo in famiglia, o una cena fra amici, la scelta dell’agriturismo si dimostra vincente: qui è ancora possibile trovare autentiche specialità regionali, preparate con ingredienti genuini, seguendo ricette uniche, appartenenti alle nostre campagne e tramandate all’interno delle famiglie». Coldiretti Cremona, in sinergia con Terranostra Cremona, sta operando con grande energia, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere gli agriturismi di casa
Uno degli agriturismi della guida
nostra. «Abbiamo dato vita ad un’agile guida, intitolata “Territorio e Tradizione …in Tavola”, nella quale sono raccolti tutti gli agriturismi della Coldiretti in provincia di Cremona, accanto alle aziende con vendita diretta, alle fattorie didattiche e ai distributori di latte del territorio» evidenzia Francesco Cazzamali, segretario di Terranostra Cremona. «Sfogliando la guida si possono trovare le varie proposte delle aziende agricole, accompagnate da indirizzi e numeri telefonici. La pubblicazione viene gratuitamente distribuita presso i nostri uffici, ma anche in occasione del mercato degli agricoltori e delle tante manifestazioni che la Coldiretti propone sul territorio».
«La possibilità di servirsi del satellitare, grazie al progetto avviato da Coldiretti Lombardia, rende ancora più semplice raggiungere i nostri agriturismi» conclude Cazzamali. «E’ un servizio sperimentale che rappresenta un altro fondamentale ‘ponte’ fra i produttori e le famiglie. Trattandosi, come si diceva, di un progetto sperimentale, Coldiretti Lombardia invita quanti lo utilizzeranno a segnalare eventuali consigli: tutti i suggerimenti in proposito vanno rivolti all’indirizzo mail gianfermo.foppa@coldiretti.it. Coldiretti e Terranostra Cremona sono a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito a questa nuova, importante opportunità offerta ai cittadini-consumatori».
Salute
Venerdì 18 Luglio 2008
GLI ORARI
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle 18.00 in orario continuato, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800 448 800, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati Dove: piano Rialzato, padiglione 5 Orario: da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 16.00 Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. • ANATOMIA PATOLOGICA: consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Fax: 0372 405742. • RADIOLOGIA: Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-70 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. • SENOLOGIA: prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M, monoblocco ospedaliero (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso). Orario: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO Allergologia per sospetti professionali Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, da 9.30 alle 13.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 408178. • MEDICINA DEL LAVORO: visite specialistiche di medicina del lavoro Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 17.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 405777. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.
Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche) Telefono: 0372 405715. Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: le prenotazioni per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. LABORATORIO ANALISI previsto per il prelievo l'accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.00 alle 09.00. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio della terapia anticoagulante orale. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: dalle ore 07.00 alle 14.00 da lunedì a venerdì (prelievi e visite specialistiche). CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; oppure personalmente presso la Medicina del Lavoro dalle 7.30 alle 13.00 da lunedì a sabato e il martedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.30. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: emotrasfusioni, autotrasfusioni, salassi, terapia marziale endovenosa Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì Rivolgersi alla segreteria del servizio negli orari sopra indicati, muniti della relativa impegnativa al fine di stabilire un appuntamento, in base alle necessità del paziente. GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle ore 13.00 alle ore 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: piano Rialzato, ala sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. MEDICINA GENERALE E ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248 TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
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Nell'Ospedale Maggiore di Cremona la Stroke Unit si occupa di monitorare costantemente i casi acuti
Limitare i danni dell'ictus
N
di Laura Bosio
In una realtà, come quella cremonese, in cui la popolazione anziana diventa sempre più numerosa, è fondamentale un'assistenza fortemente specializzata per patologie come quella dell'ictus. Per questo, nel 2005, è nata la Stroke unit, presso l'unità operativa di neurologia dell'Ospedale Maggiore di Cremona. «Si tratta di un mini reparto dedicato alla terapia acuta dell'ictus» spiega il direttore Luigi Bettoni. «Il reparto è dotato di quattro posti letto con monitor, per poter monitorare in tempo reale tutti i dati del paziente. Così tutti i pazienti che arrivano al pronto soccorso con sospetto di ictus vengono valutati da un neurologo, e quindi eventualmente destinato al reparto acuti». Cosa vi ha indotto a dotarvi di un simile reparto? «Le motivazioni sono molteplici. Ricoverare un paziente in una Stroke unit, rispetto ad un reparto normale, implica forti differenze nel risultato finale. Innanzitutto la Stroke unit dispone di un infermiere dedicato per un numero limitato di posti letto, e che quindi può assicurare assistenza continua. Il fatto di poter monitorare in modo continuo alcuni parametri del paziente, come pressione, temperatura corporea, elettrocardiogramma, permette di valutare situazioni di urgenza che difficilmente possono essere osservate in un reparto normale. Inoltre questa unità dispone di un fisioterapista dedicato, che fin dall'inizio si fa carico del paziente, ed entro le 24 ore esso viene mobilizzato, al fine di evitare piaghe da decubito, o complicazioni polmonari o delle vie urinarie. Il secondo scopo della
Il dottor Luigi Bettoni
stroke unit è quello di poter somministrare determinate terapie mirate». Di cosa si tratta? «Da alcuni anni è possibile, in un gruppo molto selezionato e ristretto di pazienti, che presentano determinate caratteristiche e che si sono presentati in ospedale entro tre ore dall'insorgenza dei primi sintomi di ictus, somministrare terapie trombolitiche, cercando di disostruire il vaso che si è chiuso, ed evitare quindi al paziente danni estesi. Questo fino a quattro anni fa non era possibile, e questa terapia è un'arma in più per contenere la patologia». Del resto l'ictus resta una malattia con forte incidenza... «Nel mondo è la prima causa di invalidità, tra le malattie, ed è al terzo posto come tasso di mortalità. Dunque riuscire a ridurre, o addirittura, in alcuni casi, ad eliminare completamente il grado di invalidità, è un risultato importante». Quali sono le principali cause dell'ictus? «Le fondamentali cause di tale patologia sono sostanzialmente tre. Nell'80% dei casi si tratta di trombosi di un vaso (ischemia), e quindi l'area del cervello dipendente da tale vaso subisce dei danni. In un 15% dei casi l'ictus è dovuto invece alla rottura di un vaso, e si ha un'emorragia cerebra-
le. Una piccolissima percentuale di casi, invece, dipende da emorragia subaracnoidea, ossia la rottura di una malformazione congenita di un vaso del cervello. Noi neurologi siamo chiamati ad intervenire nel primo caso». Quali sono i fattori di rischio per questo tipo di patologia? «Vi sono fattori che non possono essere modificati, ed altri che invece sono modificabili. I primi sono la familiarità di tale disturbo, l'età (con l'aumentare degli anni cresce anche il rischio), la razza (esistono alcune razze che sono maggiormente predisposte a questo tipo di disturbo). Vi sono poi dei fattori che sono modificabili, attraverso il miglioramento dello stile di vita individuale. Si tratta di problemi di ipertensione, diabete, fumo di sigaretta e via così». Il vostro reparto lavora anche nell'ambito della ricerca... «Siamo stati coinvolti di recente nel più grosso studio europeo sul trattamento con trombolitici, che in Italia ha preso il via nel 2004. Si reclutavano dei pazienti con le caratteristiche idonee, per verificare se tale trattamento, che già aveva ottenuto buoni risultati in centri specializzati, potesse essere esteso anche in altre strutture, come gli ospedali. Ora proseguiamo su questa strada, parteci-
pando ad altri studi, che superino il primo fatto. Infatti uno dei paletti dello studio europeo era un'età, per i pazienti, inferiore agli 80 anni. Visto però l'aumento dell'età media, si cercherà ora di studiare tale terapia anche su pazienti over 80». Come si capisce se un paziente è idoneo alla terapia? «Prima di tutto è importante che il paziente giunga al pronto soccorso in tempi brevi. A questo proposito sta passando il messaggio che ai primi sintomi è indispensabile allertare immediatamente il 118. Nel momento che giunge la richiesta di intervento per un sospetto ictus, viene allertato anche il neurologo, che si reca subito in pronto soccorso, per valutare il paziente, e capire se ha le caratteristiche per effettuare trattamento trombolitico. Viene quindi fatta una tac per confermare la diagnosi, quindi si da il via al trattamento. In questo modo si evitano perdite di tempo. Anche la gente, dal canto suo, nel corso degli ultimi anni ha invertito la tendenza che vedeva il ricorso al 118 in pochissimi casi, mentre molti passavano prima dal medico di base». Quali sono i sintomi in base ai quali è possibile accorgersi che è in corso un ictus? «I sintomi principali sono la perdita di forza o di sensibilità in una metà del corpo, a cui si aggiunge un eventuale coinvolgimento della capacità di articolare parole. A volte però c'è il rischio che il paziente non si renda conto di avere problemi». Quali sono i dati relativi alla patologia, nella nostra provincia? «Negli ultimi anni il dato dei ricoverati per ictus si mantiene stabile, sui 400 ogni anno. D'altro canto l'aumento dell'età media aumenta anche i fattori di rischi»
Speciale Edilizia Dopo la crescita del ciclo 1998/2007, il settore residenziale italiano registra un sensibile calo delle transazioni. Infatti, a fronte di un 12,1% di transazioni effettuate nel biennio 2006-2007, il 9,1% delle famiglie prevedono di effettuare almeno una transazione immobiliare nel biennio 2008-2009 ma i prezzi rimangono al centro delle preoccupazioni delle famiglie. L'analisi delle compravendite, porta alla luce dati interessanti: il 4,2% delle famiglie ha acquistato un immobile nel biennio considerato, mentre solo lo 0,1% ha tentato senza riuscirvi. Dal confronto dell’Indagine Tecnoborsa 2008 con quella 2006, si è riscontrato che la percentuale di famiglie che ha acquistato un’abitazione è scesa solo dello 0,5% e dell’1,1% per chi ha tentato senza successo. Invece sono saliti di 1,6 punti percentuali coloro
Mercato immobiliare, nuove tendenze per il 2008 fatto con il risultato rilevato nel 2004 (-2,2 punti percentuali). Più della metà di chi ha comprato o tentato di comprare casa lo ha fatto per acquistare l’abitazione in cui vivere (il 61,2% di coloro che hanno acquistato un’abitazione). Un’altra percentuale rilevante lo ha fatto per l’acquisto della casa per parenti prossimi (18,8%), o per la seconda casa per le vacanze (11,8%). Una percentuale minore per investimento (5,9%). Il restante 2,4% ha acquista-
Settore residenziale in calo
che nel biennio considerato non hanno acquistato un’abitazione. Il calo è ancora più marcato se il confronto viene
to un’abitazione per altri motivi. Dal confronto tra le ultime due Indagini nazionali è emerso che è scesa di 6,7
punti la percentuale di coloro che hanno acquistato una casa per andare in vacanza e questo è dovuto anche al fatto che sono cambiate le abitudini degli italiani. Infatti, si va in vacanza per brevi periodi e preferibilmente cambiando località. Viceversa, è salita di 6,8 punti la percentuale di chi acquista una casa per i familiari. Dunque l'acquisto della casa è legato sempre più ad un discorso di necessità, piuttosto che per un desiderio di lusso. Questo dipende dai prezzi sempre più alti delle case, nonché alla difficoltà sempre più evidente, da parte della famiglia, di accendere un mutuo. Tra coloro che hanno acquistato un’abitazione principale è emerso che il requisito che ha pesato maggiormente nella scelta della casa in cui vivere è stato il prezzo dell’immobile (67,3%). Seguono, con un certo divario, comfort e qualità delle finiture (38,5%), dimensione idonea alle esigenze della famiglia (34,3%), vicinanza al posto di lavoro (30,8%), vicinanza ai trasporti pubblici (28,8%), ubicazione in zona centrale (25%), tranquillità/silenzio (25%) e vicinanza di aree verdi (23,1%). Mentre, tra gli aspetti che hanno pesato meno nella scelta dell’immobile, a parità di punteggio (19,2%),
Il prezzo è il primo requisito nella scelta della casa
E ora nella scelta il prezzo è al primo posto
vi sono: vicinanza a parenti prossimi, facilità di parcheggio e vicinanza a servizi/aree commerciali; in ultima posizione troviamo l’ubicazione in zona periferica (17,3%). Intanto aumenta sempre di più la percentuale di persone che tiene conto del prezzo, motivazione che è passata dal secondo al primo posto.
Molto probabilmente, proprio per questo motivo, la tipologia di abitazione più scelta è quella abitabile che è passata dall’ultimo al primo posto. Quindi, le famiglie, pur di spendere meno sono disposte ad accontentarsi di soluzioni meno soddisfacenti di una casa nuova o già ristrutturata.
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Spostando l’analisi sul mercato dell’offerta, è emerso che l’1,6% delle famiglie intervistate ha venduto casa nel biennio 2006-2007, percentuale inferiore di 1,3 punti a quelle rilevate nelle due Indagini nazionali precedenti. Le vendite avvenute hanno riguardato prevalentemente le abitazioni principali (50% di coloro che hanno venduto), mentre al secondo posto si collocano le case per parenti prossimi (25%), al terzo posto le seconde case vacanze (18,8%) ed, infine, solo il 6,3% delle vendite riguarda abitazioni precedentemente acquistate per investimento. Sono aumentate le famiglie che hanno venduto l’abitazione principale o la casa per parenti prossimi o quella per investimento. Viceversa, sono diminuiti sensibilmente coloro che hanno venduto la seconda casa vacanze. Tra i motivi che hanno spinto le famiglie a vendere troviamo, in primo luogo come sempre, l’acquisto di un’altra abitazione principale, anche se questa volta a parità di punteggio con il bisogno di liquidità (31,3%). Tra coloro che hanno acquistato un’abitazione nel biennio 2006-2007 il 58,3% ha fatto ricorso ad un finanziamento o mutuo, dato abbastanza rilevante. Come sempre ricorrono al mutuo prevalentemente coloro che acquistano l’abitazione principale; infatti, se si esamina solo questa motivazione di acquisto, emerge che la percentuale passa dal 58,3% registrata sull’intero campione, al 72,5%. Piuttosto alto il ricorso al mutuo anche da parte di chi ha acquistato una casa per parenti prossimi (56,3%).
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di Giulia Sapelli Ogni casa che si rispetti ha il suo impianto termico, e al giorno d'oggi si cerca di renderlo sempre più efficente e meno dispendioso possibile. A normare tale tipo di impianti è: la Legge n. 10 del 9 gennaio 1991, il D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993, il D.P.R. n.551 del 21 dicembre 1999, il D.M. del 17 marzo 2003. Il fine principale della legge è quello di ottimizzare il rendimento degli impianti termici e di conseguenza il consumo di energia, perché in questo modo sarà possibile diminuire l’inquinamento ambientale e migliorare la qualità della vita. E’ infatti provato che una buona ma-
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Impianto termico: sempre più efficente e meno costoso
dizioni di sicurezza dell’impianto. Per una corretta manutenzione è importante tener fede a obblighi ben definiti. Per impianti con potenza inferiore a 35 Kw: compilare e mantenere aggiornato il libretto di impianto e tutta la documentazione relativa
dell’impianto,far effettuare la manutenzione durante il periodo di riscaldamento (tali controlli devono avere la periodicità di almeno una volta l’anno), affidare l’esecuzione delle operazioni di controllo e manutenzione ad una ditta abilitata ai sensi della legge n. 46 del 5/3/1990, rispettare
cità di almeno una volta all’anno (almeno una volta ogni sei mesi per gli impianti di potenzialità superiore a 350 Kw), far effettuare la manutenzione durante il periodo di riscaldamento (tali controlli devono avere la periodicità di almeno una volta l’anno), affidare l’esecuzione delle
Consumo di energia e rendimento vanno ottimizzati al meglio
Un impianto termico radiante
nutenzione può migliorare il rendimento delle caldaie civili, con una corrispondente riduzione sia dei consumi, sia dell’inquinamento atmosferico e con una sensibile diminuzione delle emissioni d’ossido di carbonio ed ossidi di azoto.una buona manutenzione inoltre influisce positivamente anche sulle con-
all’impianto, che deve essere a disposizione per i controlli effettuati, rispettare il periodo e l’orario di esercizio e mantenere il limite di temperatura ambiente, effettuare l’analisi di combustione con periodicità di almeno una volta ogni due anni, garantire una accurata manutenzione ordinaria e straordinaria
le norme in materia di sicurezza, di contenimento dei consumi energetici e di salvaguardia ambientale. Per impianti con potenza superiore ai 35 Kw: esporre i cartelli indicanti il periodo e le fasce orarie di funzionamento dell’impianto, rispettare il periodo e l’orario di esercizio e mantenere il limite di temperatura ambiente, compilare e mantenere aggiornato il libretto di centrale e la documentazione relativa all’impianto (che deve essere a disposizione per i controlli effettuati), effettuare l’analisi di combustione con periodi-
operazioni di controllo e manutenzione ad una ditta abilitata ai sensi della legge n. 46 del 5/3/1990 (per impianti superiori a 236 Kw deve essere inoltre in possesso del patentino di conduttore di impianto termico), rispettare le norme in materia di sicurezza, di contenimento dei consumi energetici e di salvaguardia ambientale. L’esercizio e la manutenzione sono affidati al proprietario o per esso un terzo che assume la responsabilità formalmente. Il nominativo del terzo responsabile deve essere riportato sul libretto di
Si cerca di risparmiare in energia
centrale o sul libretto di impianto. Se l’occupante dell’unità immobiliare è una figura diversa dal proprietario, l’occupante subentra per la durata dell’occupazione negli obblighi limitatamente all’esercizio, alla manutenzione dell’impianto e alle verifiche periodiche. Per la manutenzione straordinaria la responsabilità resta al proprietario dell’immobile. Il responsabile dell’impianto termico che non ottemperi a quanto prescritto dalle norme relative alle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria è punito con
la sanzione amministrativa da € 516,46 a € 2.582,28 (art. 34 comma 5 della legge n. 10 del 09/01/1991. La compilazione iniziale del libretto, nel caso di impianti termici di nuova istallazione o sottoposti a ristrutturazione, e per gli impianti termici individuali anche in caso di sostituzione dei generatori di calore, deve essere effettuata all’atto della prima messa in servizio, previo rilevamento dei parametri di combustione dalla ditta installatrice che è in grado di verificare la sicurezza e funzionalità nel suo complesso.
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Sempre più famiglie scelgono il riscaldamento autonomo
Parte fondamentale di un impianto termico è la caldaia, macchinario che modifica l'energia di combustibili in calore e lo rende utilizzabile in un circuito comprendente acqua che ha la funzione di
e si tratta di un numero in continuo aumento. Le caldaie che hanno la marcatura CE seguita dal numero 0051 sono state controllate dall’IMQ per quanto riguarda il rispetto dei requisiti di sicurezza.
Si punta sulle caldaie a risparmio energetico
distribuire il calore negli ambienti. Essa è formata da un recipiente contenente acqua che aumenta di temperatura. Ormai sono circa 10 milioni le famiglie che hanno scelto il riscaldamento individuale,
Sostanzialmente vi sono tre tipi di caldaie. La caldaia a camera aperta, chiamata anche a “tiraggio naturale”, preleva dall’ambiente, attraverso una piccola apertura frontale,
l’aria che serve per bruciare il gas. I fumi della combustione, caldi e leggeri, vengono scaricati con tiraggio naturale attraverso una canna fumaria verticale, che li convoglia in un camino posto sul tetto, o con un condotto che li porta all’esterno. Nei nuovi impianti questo tipo di caldaia deve essere collocato all’esterno della casa o in appositi locali areati. Particolari modelli dotati di sistemi di protezione dagli agenti atmosferici, possono essere collocati sui balconi, anche al di fuori di armadietti o nicchie. E’ possibile istallare questo tipo di caldaia all’interno di un’abitazione solo per sostituirne una dello stesso tipo, già istallata in precedenza. Di solito, viene istallata in cucina. E’ vietato collocarla in bagno e in camera da letto. Oltre al collegamento dell’apparecchio alla canna fumaria, è obbligatoria per legge un’apertura di ventilazione del locale per ripristinare nell’ambiente il corretto livello di ossigeno ed espellere l’aria viziata. Chiamata anche “a tiraggio forzato”, nella caldaia a camera stagna la fiamma è completamente isolata dall’ambiente e l’aria viene prelevata dall’esterno attraverso un doppio tubo che serve a espellere l’aria inquinata interna. In questo caso,
il tiraggio è forzato da un piccolo ventilatore inserito nel circuito di combustione. Le caldaie a camera stagna possono essere istallate in qualsiasi locale, compreso il bagno e la camera da letto, in quanto il prelievo e l’espulsione dell’aria avvengono all’esterno. Il loro costo è maggiore rispetto ai modelli a camera aperta, ma hanno il vantaggio di essere isolate dall’ambiente in cui vengono inserite. Nella caldaia a condensazione il calore dei gas combustibili, che nei modelli tradizionali è espulso con i fumi di scarico, viene, invece, recuperato. Questo vapore caldissimo è, infatti, condensato e riutilizzato nel processo di riscaldamento. Le caldaie a condensazione consentono un notevole risparmio energetico e producono un minore inquinamento. Il loro costo è superiore del 3040 per cento rispetto alle caldaie tradizionali, ma viene ammortizzato in un arco di tempo ridotto in quanto il loro rendimento è superiore, in media, del 10-15 per cento. Essendo totalmente a tenuta stagna, possono essere inserite in qualsiasi ambiente domestico, previa installazione di un tubo di scarico dell’acqua di condensa. Comunque nella scelta della caldaia la prima cosa da chiedersi è se deve servi-
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La caldaia deve avere marcatura Ce
re solo al riscaldamento oppure anche per produrre acqua calda. In quest’ultimo caso, si deve ricorrere ad apparecchi di tipo combinato che presentano, a loro volta, due diversi tipi di soluzioni: la produzione istantanea e quella ad accumulo. Nel primo caso, aprendo il rubinetto, la caldaia si accende e
sono consigliabili le caldaie ad accumulo, che garantiscono un flusso d’acqua abbondante, seppur limitato alla capacità del serbatoio. Per quanto concerne l’installazione, le caldaie possono essere di due tipi: quelle normali possono essere istallate ovunque in quanto si montano sulla parete allo stesso
In commercio diversi tipi di caldaie, per ogni esigenza inizia a riscaldare l’acqua. Nel secondo caso, viene riscaldata l’acqua di un serbatoio (boiler) che contiene, mediamente, da 60 a 200 litri. Per andare a regime, è sufficiente circa un quarto d’ora. Nelle abitazioni dove le necessità sono elevate (vari bagni che funzionano contemporaneamente, vasca idromassaggio, ecc.),
modo dei mobili pensili e rappresentano la scelta migliore per un appartamento di pochi locali. Quelle a basamento si installano invece sul pavimento, hanno una potenza più elevata della media e consentono una maggior produzione di acqua. Sono indicate per abitazioni medio-grandi o per villette.
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La tendenza per le costruzioni del futuro ha un nome: architettura ecosostenibile, che può essere definita come «l'attività del costruire opere architettoniche in armonia con i sistemi naturali interessati, caratterizzati non solo da elementi oggettivi scientificamente quantificabili, ma anche da fattori energetici non sempre misurabili». Si tratta di un
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Ecosostenibile, la parola d'ordine per l'architettura del futuro
I pannelli solari sono strumento indispensabile dell'edilizia sostenibile
Meglio scegliere i pannelli solari
sistema che va pensato in maniera da essere compatibile con il sistema più ampio in cui si inserisce, secondo un concetto di economia che fornisce una risposta globale al problema. Insomma, edifici che rispettino sempre più l'ambiente, con una particolare attenzione a tutti gli elementi che lo compongono. L'architettura ecosostenibile sposa il principio del limite, inteso come risparmio di risorse e minima produzione di inquinamento in tutte le fasi
del suo ciclo di vita. Questo limite garantisce un miglioramento della salute delle persone con l’impiego di materiali biocompatibili. Dnque sparisce il concetto di edificio come oggetto a sé stante slegato dal contesto che gli è attorno. Uno dei cavalli di battaglia dell'edilizia sostenibile, sono i pannelli solari, che permettono notevoli riduzioni dell'inquinamento, tramite un diverso sistema energetico dell'edificio stesso.
I pannelli solari sono dei dispositivi che permettono di convertire l’energia solare in forza utile per le attività domestiche. Di solito i pannelli solari sono collocati sopra i tetti degli edifici ed hanno lo scopo di produrre elettricità o riscaldamento. I pannelli solari possono essere di due tipologie in base alla loro destinazione d’uso: pannelli solari termici o pannelli solari fotovoltaici. I pannelli solari sono uno degli strumenti dell’edilizia sostenibile poiché consentono di riscaldare l’acqua sanitaria e di produrre energia elettrica, utilizzando una fonte d’energia naturale e assicurando (dopo aver ammortizzato i costi iniziali dell’installazione) un notevole risparmio in bolletta. Oggi lo Stato incentiva chi acquista e installa dei pannelli solari nella propria abitazione attraverso dei contributi statali e degli incentivi fiscali. Le edilizia sostenibile ha compiuto un passo in avanti. Nel 2007 è stata inaugurata la prima casa solare d’Europa completamente riscaldata dall’energia solare. La casa solare è un edificio plurifamiliare composto da 8 appartamenti che non hanno altre fonti d'energia per il riscaldamento se non l’energia derivante dal sole. La casa solare si trova a Burgdorf (vicino a Berna) in Svizzera e
consente agli inquilini di ottenere acqua calda e riscaldamento domestico grazie ai 276 pannelli solari posti sul tetto dell’immobile. Altra caratteristica edile della casa solare è il suo isolamento termico che consente di ridurre eventuali sprechi o scambi di calore con l'esterno. Quando si parla di isolamento termico, si intendono tutti i sistemi che tendono a ridurre il flusso termico scambiato tra due ambienti a temperature differenti. In edilizia serve dunque per contenere il calore all'interno degli edifici. E' chiamata quindi casa energetica un'unità abitativa
termica dello stesso (ha la stessa unità di misura, il Lambda). Per la realizzazione dell'isolamento termico esistono molte tecniche e materiali. I materiali a loro volta possono essere di origine differente: minerale, vegetale, petrolchimica. Il vetro cellulare per esempio mostra un’ottima resistenza alla pressione, impermeabilità al vapore, resistente all'umidità. E’ costituito in buona parte da vetro riciclato e rappresenta un ottimo isolante (anche se presenta un bilancio energetico pessimo). La lana di roccia invece
fibre che spesso sono tenute insieme da un legante a base di resine termoindurenti. Il processo di produzione dei pannelli a fibra di legno mineralizzata è completamente diverso da quello dei pannelli in fibra di legno, rispetto ai quali hanno una migliore inerzia termica. La coibentazione con sughero ha come base di partenza sempre il prodotto granulato, che viene ricavato dalla polpa pulita della corteccia. Il granulato può essere utilizzato direttamente oppure può essere trasformato in pannelli. I pannelli si possono realizzare in due modi: tramite
(chiamata anche lana minerale), si ottiene fondendo i minerali che la compongono, risolidificandoli sotto forma di
incollaggio oppure riscaldando i granuli e provocando la fuoriuscita della suberina che raffreddandosi lega i granuli.
Le costruzioni puntano sull'ecologia
ad elevato grado di isolamento termico. L'isolamento termico di un materiale si può paragonare alla conducibilità
Cultura&Spettacoli
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Appuntamento col grande artista sabato 19 luglio alle 21.30
Ludovico Einaudi sul palco del Festival di Mezza Estate
S
di Silvia Galli
arà Ludovico Einaudi, compositore e pianista, ad animare la serata di sabato 19 luglio alle 21.30 all’Arena Giardino, ennesimo appuntamento del Festival di Mezza Estate. La sua musica affonda le radici nella tradizione classica, con l'innesto di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea. Le sue melodie, profondamente evocative e di grande impatto emotivo, lo hanno reso oggi uno degli artisti più apprezzati e richiesti della scena europea. A seguito del suo ultimo album, «Divenire» (Decca 2006, Disco d'oro in Italia), ha fatto un tour europeo di oltre 80 concerti, culminato nel novembre del 2007 con un concerto alla Royal Albert Hall di Londra davanti a 4000 persone. Nato a Torino il 23 novembre 1955, si diploma in composizione al conservatorio G. Verdi di Milano, e si perfeziona sotto la guida di Luciano Berio. Verso la fine degli anni Ottanta attraversa un periodo di sperimentazione e ricerca, durante il quale inizia a collaborare con il teatro e la danza. Nel 1990 pubblica «Stanze», 16 composizioni interpretate dall’arpa elettrica di Cecilia Chailly. L'album viene pubblicato anche in Inghilterra (si racconta che quando la BBC mandò in onda alcuni brani, la segreteria dell'emittente britannica andò in tilt per rispondere agli ascoltatori che volevano sapere chi era l'autore). Ma è l'album «Le Onde» (1996) che rappresenta il vero punto di svolta nella sua carriera. Con «Le Onde» Einaudi compone e interpreta un ciclo di ballate per pianoforte ispirato dall'omonimo romanzo di Virginia Woolf. Il disco, concentrato di quel
suono circolare, avvolgente e minimalista che diventerà la cifra del suo stile, sarà pubblicato un paio di anni dopo nel Regno Unito, riscuotendo unanime consenso di pubblico e di critica. Nel frattempo il regista Nanni Moretti sceglie alcuni brani per il suo film «Aprile», a cui faranno seguito una serie di proficue e premiate collaborazioni con il cinema, fra cui «Fuori dal Mondo» (Echo Klassik Preis) e «Luce dei miei occhi» (Italian Music Awards), di G i u s e p p e Piccioni, «Dr Zhivago» (Gold Word Medal New York Film Festival), di Giacomo Campiotti, «Sotto Falso Nome» (Best Filmscore Avignon Festival), di Roberto Andò, fino al più recente «This is England» (Music Nomination BIfa), dell’inglese Shane Meadows. L'atteso seguito di «Le Onde» si intitola «Eden Roc» (1999) e prosegue la ricerca sull'approfondimento della canzone strumentale iniziata precedentemente, con l'aggiunta di un quintetto d'archi e della collaborazione con il grande musicista armeno Djivan Gasparijan.
nel disco dal vivo «Le Festival au Désert». Einaudi ricambierà l'ospitalità invitando Sissoko in Italia per una serie di concerti e per registrare l’album «Diario Mali». Il 2003 è caratterizzato da puntuali “tutto esaurito” sia in Italia che all'estero. A cominciare dalla Gran Bretagna, dove nel frattempo esce «Echoes» (The Einaudi Collection), una raccolta dei suoi successi, che supererà le 100mila copie vendute. Nello stesso anno è nel cartellone della Scala Un'esibizione del celebre artista di Milano, dove registra il Sul finire del 2001 è tempo doppio live «LaScala: di «I Giorni», altra raccolta Concert 03 03 03», che di brani per piano solo, sulla contiene tutti i brani più noti scia di un viaggio in Mali dell'autore e anche un terra di cantastorie e di antiomaggio al rock con una che tradizioni musicali versione di «Lady Jane» dei durante il quale Einaudi Rolling Stones. Quando incontra il maestro della esce «Una mattina», il primo kora Toumani Diabate. album firmato con la Decca, L'album possiede una sua nell’autunno del 2004, il particolare leggerezza, ma disco schizza subito al allo stesso tempo è ricco e primo posto delle charts profondo. Melodie lineari, britanniche di musica clastanto suggestive da apparisica. A colpire nel segno re ancestrali, già esistenti sono le melodie ondulatorie in continuo movimento, fra accelerazioni improvvise e altrettanto subitanee sospensioni, mai così solari e “positive”. Da quel momento, Einaudi inizia un tour fortunato e pressoché infinito, che lo porta in giro per l’Europa, offrendogli spunti per collaborazioni inedite e sempre più stimolanti, in bilico tra suoni classici e d'avanguardia, suggestioni etniche ed Ludovico Einaudi elettronica. Nel 2007 ha aderito a un prodentro ognuno di noi. In getto umanitario per la racMali ritornerà nel gennaio colta di fondi per la costru2003, per partecipare alla zione di pozzi d'acqua in terza edizione del «Festival Africa, gestito dall'Associaau Désert». Questa volta a zione Ali 2000/Onlus. Nel riportarlo in Africa è Ballaké 2008 ha impegni concertiSissoko, altro mostro sacro stici in Italia, Svizzera, della kora. Un brano di quelBelgio, Olanda, Francia, la performance, Germania, India, Stati Uniti «Chameaux», sarà inserito e Giappone.
ALL'ARENA GIARDINO
Amore e seduzione al ritmo del tango
In scena martedì 22 luglio alle 21.30 Martedì 22 luglio alle 21,30 torna il tango all’Arena Giardino per il Festival di Mezza Estate con lo spettacolo «Istinto Tango y Musical». La magia e l’emozione del tango, l’energia e la sensualità dei corpi, il ritmo travolgente di uno spettacolo che riprende e rinnova la formula del tango in musical che ha decretato il grande successo di «Pasiones Tango y Musical». Erica Boaglio e Adrian Aragon insieme alla loro Pasiones Company ci accompagnano in un nuovo appassionante viaggio verso l’anima argentina, in bilico tra seduzione e sogno, eros e romanticismo, tradizione e modernità. Tango, danza popolare e moderna, musica, canto in uno spettacolo di grande impatto emotivo, struggente e allegro, un inestricabile groviglio di sensazioni da cui emerge lo straordinario talento della compagnia e in un crescendo impetuoso e irresistibile il richiamo di ciò che sta alla radice delle nostre esistenze… Instinto. «Instinto tango y musical» ha come motore fondamentale l”Istinto”, quella forza interiore che, presente in ogni essere umano, spesso supera la ragione nelle relazioni con il sesso opposto. La colonna sonora è stata accuratamente selezionata ai fini di apportare ad ogni coreografia gli elementi sensibili che la storia richiede: i temi originali - alcuni romantici, altri viscerali e primitivi - creati da Esteban Gutiérrez e Luis Corallini, danno forza e personalità all'opera e i classici di Astor Piazzolla e Carlos Gardel completano la delicata scaletta dello spettacolo. Le coreografie di Adrián Aragón ed Erica Boaglio, sono raffinate, eleganti, sensuali, tratti stilistici e distintivi che caratterizzano Instinto come hanno in precedenza caratterizzato Pasiones. Tre amici, Micaela, Juan e Javi, e un gruppo di ragazzi (la barra) si riuniscono quasi quotidianamente nella «Peluqueria de Juan», luogo tradizionale di un quartiere popolare della città di Buenos Aires, in cui
passano e condividono le loro vite come se niente potesse cambiare. Micaela è innamorata di Juan ma nasconde i suoi sentimenti. Javi è innamorato di Micaela e nemmeno lui esprime apertamente ciò che prova, rendendosi conto di non essere corrisposto. Ad ogni modo aspetta il momento adatto. Juan è il single per scelta che non immagina tutti questi sentimenti soggiacenti e accoglie con grande piacere le visite dei suoi amici nel suo salone di parrucchiere. L'apparizione casuale di Bacan nel salone cambierà il destino del gruppo di amici per sempre. Juan e il suo salone si trasformano nel luogo più fashion della città di Buenos Aires, che inizia ad essere visitato dai personaggi Vip dell'alta società e, ovviamente, ciò non lascia più spazio alle riunioni della compagnia di amici. Le nuove relazioni di Juan fanno di lui un personaggio famoso. Micaela decide di restare fedele ai suoi sentimenti e di cambiare look per essere all'altezza del nuovo Juan: è qui che si rende conto del suo potere di seduzione e decide di usarlo per scalare gli strati sociali di potere. Javi prova in qualche modo a conquistare Micaela ma si rende conto che lei lo seduce semplicemente per misurare il suo potere. Anche i ragazzi della comitiva si sentono attratti dalla nuova Micaela e ognuno cerca di conquistarla. Questa situazione mette gli amici nella condizione di scontrarsi l'uno con l'altro. Juan, senza riconoscere Micaela, si avvicina a lei e ci passa una notte insieme. All'alba Micaela decide di andarsene perché si rende conto che il suo amore per Juan era solo un'ossessione. Juan sente la nostalgia dei suoi amici del quartiere perché si rende conto che la sua vita è diventata frivola e superficiale, e decide di riunire tutti e divertirsi di nuovo come ai vecchi tempi. L'armonia e l'amicizia che li unisce fa sì che le ferite si chiudano, anche se ognuno ha ormai preso la sua strada.
Cultura
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SFOGLIANDO a cura di Edizione Nuovi Autori
«La fonte del sapere»
Nel romanzo di Sebastiano Privitera, Frank e Dolce sono il filo conduttore che unisce racconti apparentemente slegati tra loro: fatti che accadono in un arco temporale che va dall’Unità d’Italia, alla Prima e Seconda Guerra Mondiale e al periodo del secondo dopoguerra. Frank viene paracadutato in Italia negli anni ’40 e ospitato, o meglio nascosto e curato, nelle stanze di una vecchia villa da Zu ‘Ntoni, che inganna il tempo raccontando al ragazzo storie. Racconto dopo racconto, come tanti quadri di un cantastorie che si aprono per illustrare una storia che si sovrappone magicamente a un’altra, Zu ‘Ntoni svela a Frank le sue vere origini italiane. L’incontro con Dolce è fugace, ma tra i due nasce un immediato e indissolubile amore. La Storia divide i due ragazzi. Il racconto è una bella storia d’amore, ma è soprattutto un affresco della storia italiana, con vicissitudini politiche e sociali. Lo stile, semplice e lineare, rende la lettura scorrevole, dando al lettore la piacevole sensazione di rivivere eventi veramente accaduti.
L'INIZIATIVA
A Mondomusica il metodo Suzuki L'orchestra di Pavia si esibirà a Cremona il 5 ottobre
Imparare a suonare come ad apprendere l’uso della parola. Questa, in estrema sintesi, la base del metodo Suzuki di insegnamento musicale per bambini lanciato in Giappone dall’omonimo Maestro negli Anni Venti, e che approderà all'ormai tradizionale manifestazione cremonese «Mondomusica». Shinichi Suzuki sosteneva che l’imitazione è alla base del processo di apprendimento umano nei primi stadi di vita, e attraverso il suo metodo dimostrò che si poteva insegnare ad un bambino a suonare così come gli si insegna a parlare: niente di più ovvio eppure niente di più straordinariamente rivoluzionario per quegli anni, tempi in cui il Maestro giapponese ideava e codificava il metodo. Come infatti un bambino impara a parlare ascoltando e ripetendo continuamente le parole dette dai genitori, così impara a suonare ascoltando e ripetendo regolarmente un frammento musicale, un ritmo, una melodia che i genitori, opportunamente “educati” dall’insegnante, gli proporranno nel corso della giornata affinché gli risultino
sempre più famigliari. Il metodo Suzuki è approdato in Italia grazie a due Maestri di violoncello e viola del Conservatorio di Torino: Antonio Mosca e Lee Robert Mosca, che dopo anni di carriera concertistica anche in Germania e Svizzera, hanno intrapreso l’esperienza didattica seguendo questa metodologia fin dal 1975. E ora il metodo Suzuki, o meglio i risultati di questo metodo, arrivano anche a Mondomusica, la più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata agli strumenti musicali artigianali in programma a Cremona dal 3 al 5 ottobre prossimi, che vedrà esibirsi il giorno 5 ottobre 2008 i 26 elementi dell’Orchestra Suzuki di Pavia, tutti giovanissimi di età compresa tra gli 8 e i 15 anni che hanno imparato a suonare seguendo il metodo giapponese. A Mondomusica l’Orchestra Suzuki, diretta dal Maestro Marcello Rosa, dimostrerà tutta la bontà di un metodo di apprendimento veloce e di sicuro successo. Silvia Galli
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Soncino presto tra i borghi più belli d'Italia Soncino corre in solitaria verso il traguardo finale del riconoscimento a «borgo più bello d’Italia». Un percorso iniziato negli anni scorsi e che, oggi, grazie ai recenti e nuovi interventi strutturali, porta l’antica comunità di “Sunsì” in “pole position” per raggiungere il tanto desiderato sogno. A testimoniare questa concreta possibilità la visita del direttore generale del Club Umberto Forte. Era stato proprio il pressing del presidente della provincia Giuseppe Torchio con il sindaco di Soncino Francesco Perdetti, presso la dirigenza nazionale del Club, per concretizzare il sopralluogo di conferma del dossier di candidatura e di verifica della rispondenza ai requisiti di ammissione. «Siamo venuti 5 anni or sono a Soncino e nella visita, viste le potenzialità, indicammo delle prescrizioni in linea con la nostra carta di qualità» ha commentato Forte. «Oggi, dopo la presentazione della documentazione e dei lavori da parte del nuovosSindaco, relativi per lo più alla cinta muraria, al centro storico, alla filanda risalente al settecento e alle facciate di alcuni edifici ed abitazioni, abbiamo motivo di essere ottimisti per l’accoglimento dell’istanza a far parte ufficialmente del Club. Farò una serie di visite specifiche e dettagliate nel borgo e venerdì prossimo nella seduta del Cda daremo il verdetto finale. E’ stato un percorso lungo, ma credo che il traguardo sia prossimo».
LO SPAZIO DELL’ARTE
Tra pittura e fotografia, un autunno di mostre
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di Silvia Galli
arà un autunno caldo dal punto di vista artistico, quello che caratterizzerà la cultura cremonese. A darne notizia l’assessore alla cultura del comune Gianfranco Berneri. «Stiamo organizzando tutta una serie di eventi culturali che prevedono mostre fotografiche, mostre pittoriche, convegni” spiega. «A settembre ci sarà il consueto appuntamento con la liuteria in festival, e il clou della manifestazione prevede l’organizzazione di una mostra con 25 violini della famiglia Amati, il promotore è l’Ente Triennale e sarà ospitata qui al museo». Tra settembre e ottobre invece si terrà un ciclo di incontri sulla Costituzione, sei in tutto con altrettanti professori universitari. «Ci tenevo molto a organizzare queste lezioni» continua l'assessore. «La mattina saranno indirizzati alle quinte superiori, mentre al pomeriggio saranno aperti alla cittadinanza. Titolo “Alle origini del patto di cittadinanza, le matrici
politico culturali della Costituzione Italiana”. Gustavo Zagrebelsky, importantissima figura ed eminente studioso, chiuderà il ciclo di incontri». (Zagrebelsky il 28 gennaio 2004 è stato eletto Presidente della Corte Costituzionale, carica che ha ricoperto fino allo scadere del suo mandato il 13 settembre 2004. E' attualmente docente di giustizia costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza di Torino e docente a contratto presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa a Napoli. Collabora con i più importanti i quotidiani italiani - La Repubblica, La Stampa - ed è socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei, n.d.r.). Le lezioni per gli studenti si terranno a Palazzo Cittanova, mentre per la cittadinanza in Sala Puerari. Poi ci sarà una mostra a San Vitale dal 25 ottobre al 3 novembre dal titolo «Note d’acquarello», in collaborazione con l’associazione italiana acquerellisti. Si tratta di una rassegna a scadenza biennale, la prima fu organizzata nel
L' esperto d' arte Simone Fappanni ha compendiato, con efficacia e ricchezza contenutistica, il lavoro svolto dal coordinatore Roberto Della Noce e dei suoi collaboratori, nell'allestimento delle mostre che hanno segnato un risveglio decisivo nei soresinesi e in tanti visitatori dei centri della zona per l 'arte pittorica. «Il complesso delle Sale del Podestà di Soresina si sta sempre più affermando
Le torri di Cremona in 120 scatti, esposizione del fotografo Caccialanza «Ho fotografato le Torri di Cremona. Non solo campanili, le torri in generale» così ha spiegato Roberto Caccialanza, fotografo. «C’è dietro un lavoro di 14 anni. Ho iniziato a fotografare nel 1994, e ho fotografato le torri in tutte le situazioni metereologiche con neve e senza neve. Ci sono fotografie di torri demolite come la ex Feltrinelli, o quella del Capitano del Popolo o l’ex ceramica Frazzi oppure ho fotografato le torri da posizioni, che oggi non si possono più raggiungere, ad esempio sono salito su quella del Foppone. Non saranno le solite fotografie dal piano stradale, ma c’è stata una ricerca, ne ho fatte anche dalla mongolfiera. Si tratta di una raccolta che per me ha un grande valore». «Da sempre» continua Caccialanza «i miei genitori mi hanno messo in mano la macchina fotografica. Quando ero poco più di un bambino, mio papà aveva una macchina
2006, ed ebbe come paese ospite la Spagna, quest’anno invece sarà la volta degli acquerellisti belgi. «Un’altra importante mostra verrà invece organizzata a novembre sugli “ex libris”» spiega ancora
fotografica, che non usava mai, così dai primi anni '80 ho iniziato a lavorare con passione». Le fotografie in tutto sono circa 120, rigorosamente in bianco e nero. «La tecnica è mista: c’è un po’ di analogico e una parte in digitale»
Berneri. «Grazie ad una recente donazione di Paolo Rovegno, un cremonese trapiantato a Piacenza, negli spazi espositivi del museo sarà l’occasione per mettere in mostra quanto donato. Il valore di questa dona-
spiega il fotografo. Un lavoro curioso e originale quello di Caccialanza, visto che nessuno ha mai fotografato le Torri cremonesi con quest'ottica particolare. «Il mio lavoro non riguarda solo Cremona, ma anche le frazioni limitrofe». In tutto le torri fotografate sono 88: insomma un lavoro storico, solo Ezio Quiresi aveva fatto un librettino negli anni 70. «Poi c’è stato il calendario, ma sono due lavori che sono totalmente diversi dal mio» ha sottolineato il fotografo. Caccialanza è molto noto negli ambienti fotografici per essere stato a lungo tempo alla presidenza del Gruppo fotografico Beltrami- Vacchelli. Ha organizzato diverse mostre fotografiche a Cremona, tra cui quella dei «Giardini Storici» e nel 2005 quella dei fotografi cremonesi. Nel 2002 ha allestito una sua personale sul ramaio, nel 1998 un’altra personale a Scandolara Ripa D’Oglio. Ed ora le torri cremonesi.
zione si aggira sui 140mila euro. Si tratta di pezzi importanti provenienti dai paesi dell’Est, grazie a questa donazione e all’arricchimento portato nel corso degli anni dalla mostra «L’Arte e il Torchio», il nostro gabinetto delle
Sale del Podestà, crocevia di artisti all’attenzione del pubblico e degli “addetti aia lavori” come un vero e proprio "polo culturale"» ha dichiarato Fappanni. «Tante, sono, infatti, le iniziative, di grande richiamo e di notevole qualità, in programma per quest’anno». Ripercorriamo quelle appena con-
cluse. Fino al 26 gennaio il complesso è stato la sede della mostra del giovane artista cremonese Lorenzo Sperzaga, intitolata «Lo schermo dipinto. Fermi immagine di cinema noir su tela tra figure, ritratti e leggende». «Immagini, Colori, Emozioni»: questo è il tito-
lo prescelto per l’antologica di Roberto Fontana. Non ha deluso le attese, anzi si è configurata come davvero imperdibile la retrospettiva dedicata al grande artista soresinese Antonio Biasini. Da segnalare anche il bel cata-
stampe è uno dei più ricchi di tutta Italia». Dicembre sarà chiuso invece con una mostra fotografica a cura di Roberto Caccialanza. Titolo della mostra «Le Torri della città», della quale parliamo qui sopra.
logo curato, come la mostra, da Giuseppe Zumbolo, e la mostra «Le seduzioni» di Antonella Giapponesi Tarenghi. Giorgio Alisi ha proposti quadri aventi come tema auto e moto che hanno segnato la storia della meccanica. Infine Giorgio Sottocornola ha partecipato alla prima personale itinerante, promossa dall’Associazione Disabili Bergamaschi. Giulio Zignani
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Cultura
Venerdì 18 Luglio 2008
Un'iniziativa dei Lions di Vescovato
Appuntamenti a Cremona e dintorni... ARTE & CULTURA
Fino al 31 luglio 08 CREMONA Mostra Wonderland Serbia Mostra fotografica dedicata ai luoghi segreti della terra Serba Personale di Aleksandra Radonich. Delle Arti Design Hotel - via Bonomelli, 8. Orario: dalle ore 11 alle ore 22. 19 e 20 luglio 08 CREMONA APERTURA STRAORDINARIA DI SANTA MARIA MADDALENA
musica
Dal 18 luglio 08 robecco d'oglio Cantando sotto le stelle Concorso Canoro a premi organizzato dall' "Associazione Culturale Leonardo " aperto ai cantanti non professionisti maggiori di anni 15. Parco di Villa Barni della Scala. 18 luglio 08 GUSSOLA TEMPO REALE "I NOMADI" Cconcerto Piazza Comaschi. Orari: ore 21. 18 luglio 08 annicco FESTIVAL VOCI ANNICCHESI Piazza Misani. Orari: ore 21. 18-29 luglio 08 casalmaggiore international festival Dodicesima edizione dell'appuntamento "Scuola estiva" dedicato ai giovani strumentisti provenienti da ogni parte del mondo. Venerdì 18 luglio Ore 14.30 - (Casalmaggiore, Santa Chiara - Nuova Sala Riunioni) - La classe di violino di Lucie Robert in concerto Ore 17:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Recital di Genia Maslov Ore 21:15 - (Cremona, Auditorium della Camera di Commercio) Concerto degli studenti Sabato 19 luglio Ore 14:30 - (Casalmaggiore, Cappella di
SPETTACOLI
Santa Chiara) - Le sonate per violino solo di Eugène Ysaÿe. Domenica 20 luglio Ore 21:15 - (Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti Lunedì 21 luglio Ore 17:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Concerto degli studenti Ore 21:15 - (Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti Martedì 22 luglio Ore 14:30 - (Casalmaggiore, Santa Chiara - Nuova Sala Riunioni) - La classe di violino di Anne Shih in concerto. Ore 17:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Concerto degli studenti Ore 21:15 - (Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti. Mercoledì 23 luglio Ore 14:30 - (Casalmaggiore, Santa Chiara) - La classe di violino di Taras Gabora in concerto Ore 17:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Concerto degli studenti Ore 21:15 - (Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti Giovedì 24 luglio Ore 14:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Maratona Bach. Ore 17:30 - (Casalmaggiore, Cappella di Santa Chiara) - Recital di Caroline Chéhadé. Ore 21:15 - (Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce) - Musica dalla Francia.
ALTRO
Fino al 20 luglio 08 spinadesco Festa del Volontariato Quattro serate di intrattenimento musicale e ristoro. Piazza del Mercato. Orario: dalle 20 alle 24.
Dal 20 al 26 luglio 08 cremona Summer Week to Politecnico Settimana di presentazione dei corsi universitari della sede del Politecnico di Cremona - Partecipazione e Ospitalità gratuite, solo costo del viaggio. Gli orari degli incontri sono da concordare con gli organizzatori. Politecnico di Cremona - via Sesto, 41.
19 luglio 08 pizzighettone La Valle dell'Adda Musical "Cinema Mon Amour" Fossato delle Mura. Orario: ore 21.30. 19 luglio 08 cremona PRELUDIO D' ORGANO IN CATTEDRALE Meditazioni musicali ante missam con l' organo "Mascioni" (1985) e il Giani (1999). Piazza del Comune Cattedrale. Orari: 17.45. 21 luglio 08 pizzighettone Festival delle Muse Follie d'operetta Silvia Felisetti, soubrette - Fulvio Massa, baritono buffo - Graziella Barbacini, soprano - Claudio Corradi, tenore - Ensemble "Cantieri d'Arte" - Stefano Giaroli, maestro concertatore al pianoforte. Fossato delle Mura Orario: ore 21. 22 luglio 08 san bassano Festival delle Muse Ma il Barbiere è...di Cremona Libera selezione dal Barbiere di Siviglia, di Rossini. B&B La Cascina. Orario: ore 21.
19 luglio 08 gradella di pandino Festival delle Muse History Cuban Music Yoandra De Valdez, voce e percussioni Alejandro Valdez, percussioni e pianoforte - Yolainer Cardenaz, voce e flauto - David Alexis Perez, piano, trombone e basso. Cascina Sant'Anna. Orario: ore 21.
24 luglio 08 casale cremasco Festival delle Muse Romanticismo... Silvia Mapelli, soprano - Annarita Fratangeli, soprano - Giovanna Caravaggio, mezzosoprano - Andrea Benelli, pianoforte. Villa Augusta - Stringa. Orario: ore 21.
19 luglio 08 cremona Festival di Mezza Estate Ludovico Einaudi Arena Giardino. Orario: ore 21.
Dal 21 al 26 luglio 08 CREMONA CORSO INTERNAZIONALE DI CANTO GREGORIANO Istituto Musicale Pareggiato Monteverdi.
di Emma Dante - Compagnia Sud Costa Occidentale. Orari: 0re 21.30.
Tango y Musical - Pasiones Company Coreografie di Adrian Aragon e Erica Boaglio. Arena Giardino. Orario: ore 21.30.
20 luglio 08 MOTTA BALUFFI IL GRANDE FIUME 2008 «MICHELLE DI SANT'OLIVA» di Emma Dante - Compagnia Sud Costa Occidentale. Orari: 0re 21.30. 19 luglio 08 GERRE DE' CAPRIOLI IL GRANDE FIUME 2008 «MPALERMU»
Organizzata dal Touring Club. Orari: ore 10-13 e 16-19.
22 luglio 08 cremona Festival di Mezza Estate Istinto
Dal 19 al 21 luglio 08 crotta d'adda Fèsta de la Stafa Musica, folklore, gastronomia nella cornice della Corte della Legna Villa Stanga - via Acquanegra, 13. Orario: dalle ore 20. 24 luglio 08 cremona Piazze e Vie del Centro Cittadino Orario: dalle 21. PROGRAMMA Piazza Stradivari Esibizione delle scuole di danza Gazebo giardini Piazza Roma Calliope, Dante - Poesia, canto, emozioni dalla Divina Commedia. Largo Boccaccino
23 luglio 08 cremona Burattini d'estate 2008 Alì Babà Teatrino dell'erba matta in «Alì Babà». Presso l'aia del Museo della civiltà contadina "Cambonino Vecchio" via Castelleone, 51. Orario: ore 21.30.
ImmaginiSottosuono Cortile Federico II Foto d'autore - Rassegna di diapositive a cura del Gruppo Fotografico del «Cascinetto». Dal 24 luglio al 4 agosto 08 cremona Quattordicesima Arci Festa Festa di musica, gastronomia, cultura organizzata da Arci-Cremona. Centro Il Cascinetto di Via Postumia. Orario: dalle 19 alle 24. 19-20 luglio 08 GABBIONETA BINANUOVA FESTA SULL'AIA Musica, ballo, degustazioni Orari: ore 19-2.
Due cd incisi da Krylov per aiutare lo SriLanka
I lions Italiani nelle prossime due annate sionistiche saranno impegnati in un ambizioso service nell’ambito del Progetto Alimentare Mondiale (Pam), patrocinato dalle Nazioni Unite e gestito, per l’Italia dalla OnG dell’Esercito Italiano. Verrà costruita una fabbrica per la produzione di generi alimentari nello SryLanka ed ogni giorno verrà data una razione viveri a tutte le mamme che si impegnano a mandare i loro bambini a scuola. Per aiutare la raccolta fondi verranno coinvolti personaggi illustri dell’arte, dello sport e dello spettacolo. A questo proposito il Lions Club Vescovato annovera tra i suoi soci Onorari il famoso violinista Russo-Cremonese M° Sergej Krylov il quale con grande generosità si è proposto di incidere due CD che saranno veicolati attraverso gli oltre 62mila Lions Italiani per concretizzare una massiccia raccolta fondi. Un contributo forte e concreto, attraverso il quale i Lions vescovatini portano la loro volontà di aiutare paesi che hanno forte bisogno di sostegno. Il primo cd verrà registrato nei prossimi giorni presso il Teatro Ponchielli di Cremona e conterrà tutti i 24 Capricci di Paganini, suonati con il famoso Stradivari 1715.
BREVI DAL SECOLO BREVE di Giuseppe Azzoni
1926 – ‘35: BELLINI, GNOCCHI E LE GRANDI OPERE [continua...] Nel breve periodo in cui egli è a capo della Amministrazione comunale proseguono senza soluzione di continuità nè modifica alcuna le operazioni edilizie avviate, soprattutto con grandi demolizioni. Finiscono i lavori della Galleria nel ’35 e subito si fa spazio, con uno sventramento che terminerà nel ’37, al grande Palazzo dell’INFPS (Istituto nazionale fascista previdenza sociale - successivamente noto per l’UPIM). Sullo spazio dell’altra già citata demolizione Galizioli viene costruito nel 1936 lo stabile della Riunione Adriatica di Sicurtà in Piazza Cavour. Altre demolizioni su larga scala sono quelle, avviate nel 1937, tra Via Ala Ponzone e la futura Piazza Marconi per far posto alla enorme sede del “Regime fascista”. I progetti di questo come di gran parte degli edifici del regime sono di un vero potente dell’epoca legato a Farinacci, l’Ing. Mori, del quale è giudizio comune ritenere che contasse molto più dei vari Podestà... Sempre nel periodo 1936-37 ha luogo la demolizione del Convento di S. Angelo con lo spianamento dell’area su cui insisterà poi Piazza Marconi. Una nota curiosa: queste demolizioni liberarono enormi torme di topi che scorrazzavano specie di notte in città cercando nuovi rifugi e combattendosi tra loro,
ne parlarono persino alcuni giornali nazionali, come riferisce Mario Levi nel suo “Vecchia Cremona”. Tra le costruzioni che sorgono in questo biennio citiamo il Palazzo del Dispensario Antitubercolare, funzionale e non stravolgente per la città e la pregevole Chiesa di S. Ambrogio. Il disegno urbanistico della città viene aggiornato nel 1937 con una variante redatta dall’Ufficio tecnico municipale e firmata dall’Arch. Aldo Ranzi. Vi si prevedono ampliamenti dell’edificato negli spazi a nordovest della città come la zona Castello. Altre segnalazioni della gestione Gnocchi possono riguardare la costruzione di case popolari in Via Soldi, l’istituzione delle serre comunali, il piano Simoni-Severi di rifacimenti fognari, approntato nel 1936 (poi in gran parte inattuato per il sopravvenire della guerra), le iniziative –compreso il restauro del Teatro Ponchiellirelative al bicentenario della morte di Antonio Stradivari (1937). Viene ricordata come frutto di sua precipua volontà la demolizione nel 1936 della cancellata che racchiudeva i Giardini pubblici. Erano i tempi delle guerre d’Africa e di Spagna e la Banda cittadina teneva l’ultimo concerto prima di essere sciolta insieme con la eliminazione della pagoda dei giardini che ne ospitava abitualmente le esibizioni.
Taccuino
Venerdì 18 Luglio 2008
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VIABILITA’ Zona Incrociatello (Via Valcamonica) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Durata alcuni mesi
Via Fiorino Soldi Via Mocchino Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Agosto
Via Acquaviva Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre
Piazzale Stazione Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 31 luglio
Zona Borgo Loreto (via San Bernardo, via Ceccopieri) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 9 agosto
Viale Cimitero Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 25 luglio
Via Cavalieri di Vittorio Veneto Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 luglio
Zona piazza Somenzi (via Pisone) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. sono in corso
Corso Garibaldi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 18 Luglio
Corso Mazzini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 8 Agosto
• Zona piazza Somenzi (via Pisone): ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi). • C.so Mazzini: intervento di sistemazione e consolidamento di parte della pavimentazione. (Fine lavori: 8 agosto). • Borgo Loreto: (via San Bernardo, via Ceccopieri): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale nell'ambito della riqualificazione di Borgo Loreto (Fine lavori: 9 agosto). • Zona Incrociatello (via Valcamonica): Ristrutturazione della rete di distribuzione di energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi). • Via Acquaviva: cantiere per la posa della nuova tubazione del gas metano (Fine lavori: 30 settembre). • Via Cav. Vittorio Veneto: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 31 luglio). • Piazzale Stazione: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica, sostituzione delle tubazioni del gas metano e acqua potabile, rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 31 luglio). • Via Cimitero: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica, sostituzione delle tubazioni del gas metano e acqua potabile, rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 25 luglio). • Via Fiorino Soldi, Via Mocchino: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 30 agosto) • Corso Garibaldi: sostituzione dei sottoservizi in Corso Garibaldi. (Fine lavori: 18 luglio).
L’Oroscopo Della Settimana
di Romeo
Settimana positiva e fortunata. Però non esagerate, fate piuttosto come la formica: mettete da parte per i periodi di magra.
E’ necessario essere prudenti, in questo momento, in quasi tutti gli ambiti della vostra vita. Per evitare fastidi evitate spese non indispensabili.
Settimana all’insegna della riflessione. Ponderate bene le questioni che sono sul tavolo prima di agire.
Un po’ di autocritica non vi farà certo male: vi eviterà di sentirvi delusi se qualcosa non andrà nella direzione sperata… Mantenete la calma e riposatevi.
Non sottovalutate le nuove idee e nuovi progetti che si prospettano in questi giorni. Valutate le opportunità che si presentano.
State attraversando un periodo di stagnazione. Dovete reagire e uscire da una situazione troppo statica. Occorrono fantasia e coraggio.
Finalmente un po’ di soddisfazione. Cercate di far rendere di più la posizione che avete raggiunto
Alti e bassi rendono instabili le relazioni sentimentali o gli affari, dove tira aria di rinnovamento. Considerate tutte le opportunità, novità da vecchi amici.
Non vi abbatterete. Non perdete la fiducia in voi stessi anche se il traguardo sembra irraggiungibile, avete le risorse per farcela.
Settimana agitata. Grattacapi in arrivo che potranno disturbarvi mettendovi fuori sintonia e facendovi sentire a disagio in qualche occasione.
Ottimo umore, fiducia in voi stessi e nei vostri mezzi: realizzerete ciò che vi sta a cuore e otterrete aiuti insperati! Osate di più.
Non è ancora tempo di prendersela comoda e rallentare i ritmi di lavoro. Agite con tatto e diplomazia nei rapporti di lavoro.
FARMACIE DI TURNO Dal 18 al 25 Luglio 2008 ISOLA DOVARESE PASQUALI GIUSEPPINA Via Garibaldi, 83/84 26031 Isola Dovarese Tel. 0375-946126 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
ORARI DI APERTURA Mattino: 09:00 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ POMERIGGIO
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
PIZZIGHETTONE BONFANTI ANTONELLA Via Castello, 3 26026 Pizzighettone Tel. 0372-743044
CREMONA MAINOLDI S.N.C. VIA FILZI, 40/E Via Filzi, 40/E 26100 Cremona Tel. 0372-22327
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: MERCOLEDÌ MATTINA
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio Estate: 15:20 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
TEMPERATURE MASSIME PREVISTE IN LOMBARDIA SABATO 19 LUGLIO 2008
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METEO WEEK-END Città Venerdì Sabato Domenica Bergamo 25 28 27 Brescia 27 29 29 Como 27 25 26 CREMONA 28 30 29 Lecco 25 27 26 Lodi 27 29 28 Mantova 28 30 30 Milano 28 30 29 Pavia 27 30 29 Sondrio 28 29 28 Varese 26 27 27
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Programmi televisivi da Sabato 19 a Venerdì 25 Luglio
C inema&T elevisione Dentro le notizie...
BAD COMPANY Lunedì 21 Luglio -Rai 1
Nell’ambito della trasmissione «Dentro le notizie», in onda su Telesolregina, l'assessore provinciale con delega all'ambiente e allo sport Giovanni Biondi parlerà di alcune tematiche riguardanti il nostro territorio. • Corte de' Frati: Intesa per il casello A21. • Cremona: Tumori, sul "primato" cremonese dibattito in consiglio provinciale. • Soresina: Manifestazione in ricordo di Ivalda Stanga. • Castelleone: Cascina Stella, liberati 12 rapaci. • Cremona: Bocce: 46° Trofeo Fanino Alquati. • Offanengo: Torneo di beach volley riservato alla categoria Under 18 femminile. La trasmissione va in onda sono il venerdì alle ore 23.10, replicata il sabato alle ore 12 e la domenica alle ore 17.30.
Attori: Anthony Hopkins, Chris Rock, Adoni Maropis. Trama: Quando un agente della CIA rimane ucciso durante un'operazione, l'agenzia segreta decide di reclutare suo fratello gemello Jake per far terminare il progetto che suo fratello aveva iniziato. Per imparare i trucchi del mestiere gli viene affiancato l'agente Gaylord.
VIZI DI FAMIGLIA
in TV PSERATA RIMA FILM Programmazione Settimanale
Martedì 22 Luglio -Canale 5 Attori: Jennifer Aniston, Mark Ruffalo, Kevin Costner. Trama: Sul punto di sposarsi con un uomo affascinante, Sarah rinvia le nozze per tornare a Pasadena alla ricerca di risposte sulla propria vita. E’ convinta che la storia della sua famiglia sia basata sul film “Il Laureato”. Cosa accadrebbe se dietro alla leggenda ci fosse una storia vera?
LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA Mercoledì 13 Luglio - Rai 1 Usa, 2003 - Durata 143' Genere: Azione/Avventura Regia: Gore Verbinski
2 FAST 2 FURIOUS
Attori: Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Ben Wilson, Geoffrey Rush.
Venerdì 25 Luglio - Italia 1 Trama: La figlia del governatore, Elisabeth, viene rapita dal pirata Barabarossa. L'amico di infanzia di Elisabeth, Will Turner, si unisce a Jack Sparrow, un pirata vagabondo, per salvarla. Presto scopriranno che i Pirati sono stati colpiti da una maledizione che li costringe a vivere tra la vita e la morte, e mostrano la loro natura scheletrica nelle notti di luna piena...
TV
RAIUNO
RAIDUE
SABATO 19
LA 7
Trama: L'agente O'Connor, privato del suo distintivo, viene reclutato come infiltrato in un giro clandestino di corsa automobilistica a Miami, in questo modo avrà l'opportunità di riscattarsi.
LUNEDI’ 21
MARTEDI’ 22
MERCOLEDI’ 23
GIOVEDI’ 24
VENERDI’ 25
16.30 16.40 18.25 20.00 20.40 21.30 23.20 00.30 01.10
SS MESSA RECITA DELL’ANGELUS LINEA VERDE DIRETTA TG1 FORMULA 1: GARE GP DI GERMANIA. Film TG1 - CHE TEMPO FA IL PADRE DELLA SPOSA 2 IL COMMISSARIO REX. Tf TG1 - RAI TG SPORT SUPERVARIETA’. Varietà PROVACI ANCORA PROF 2 TG1 - SPECIALE TG1 OLTREMODA RELOADED TG1 NOTTE - BENJAMIN
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà BAD COMPANY PROTOCOLLO PRAGA. Film
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà LA SCELTA. Film TG1
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA. Film
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà SUPERQUARK. Doc. TG1 TELEGIORNALE
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.25
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà NAPOLI PRIMA E DOPO TG1/TV7. Attualità
11.15 NATI IN ITALIA. Attualità 13.00 TG 2 GIORNO - DRIBBLING 14.00 FORMULA 1: PROVE GP DI GERMANIA. Film 15.30 HIDDEN PALMS. Telefilm 16.15 UNA BANDA ALLO SBANDO 16.40 STREGHE. Telefilm 17.15 LE COSE CHE AMO DI TE 18.00 TG2 NOTIZIE - METEO 2 18.10 SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm 20.30 LOTTO - TG 2 20.30 21.05 MC BRIDE - OMICIDIO DI CLASSE. Film 22.35 THE 4400. Telefilm
10.00 11.25 13.00 13.25 14.00 16.10 17.30 18.05 18.50 19.35 20.30 21.05 22.40 23.20 00.45
AUTOMOBILISMO GP2 NATI IN ITALIA. Attualità TG 2 GIORNO TG2 MOTORI - EAT PARADE ANGELI D’ACCIAIO. Film IL COMMISSARIO KRESS DUE UOMINI E MEZZO TG2 NOTIZIE - DOSSIER FRIENDS. Teleflm CARTONI ANIMATI TG 2 20.30 NUMB3RS. Teleflm THE DEAD ZONE. Teleflm LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 VENICE MUSIC AWARDS 08 TG2 NOTTE
13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 CALCIO: AMICHEVOLE OLIMPICA ITALIA-ROMANIA TG2 NOTIZIE
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 RICOMINCIARE. Attualità TG2 NOTTE
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 GHOST WHISPERER. Tf BROTHERS & SISTERS. Tf
13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 CLOSE TO HOME. Telefilm THE NINE. Telefilm TG2 NOTTE
12.00 12.25 13.00 13.25 14.00
12.00 12.15 13.20 14.00 14.35
TG 3 SPORT - METEO TELECAMERE - OKKUPATI. PASSEPARTOUT. Attualità TG 3 REGIONE - METEO CICLISMO: 15ª TAPPA TOUR DE FRANCE EQUITAZIONE: CONCORSO IPPICO SAN PATRIGNANO TG REGIONE - TG3 - METEO SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB - PRONTO ELISIR ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO. Doc. TG3 - TG REGIONE PER SESSO O PER AMORE?
14.00 14.40 14.55 15.00 16.30
TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà BEACH VOLLEY: CAMPIONATO ITALIANO 3ª TAPPA MOUNTAIN BIKE: CAMPIONATO ITALIANO DOWNHILL SQUADRA SPECIALE VIENNA. Telefilm GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap AMORE CRIMINALE. Att.
08.05 LA STORIA SIAMO NOI 09.05 BUFERE. Film 10.35 COMINCIAMO BENE ESTATE 13.10 CICLISMO: 16ª TAPPA TOUR DE FRANCE (14.00 TG3 - TG REGIONE) 17.15 SKY RUNNING 2008 18.00 GEO MAGAZINE 2008 19.00 TG3 - TG REGIONE 20.10 BLOB. Varietà 20.30 UN POSTO AL SOLE. Soap 21.05 IL 13° GUERRIERO. Film 23.25 TG3 PRIMO PIANO. Att. 23.35 LA STAGIONE DEI BLITZ 00.15 TG3 - METEO
09.05 NON C’E’ PACE TRA GLI ULIVI. Film Drammatico 10.45 COMINCIAMO BENE ESTATE (TG REGIONE - TG 3) 13.15 CICLISMO: 16ª TAPPA TOUR DE FRANCE (14.00 TG3 - TG REGIONE) 18.00 GEO MAGAZINE 2008 19.00 TG3 - TG REGIONE 20.00 SPECIALE TOUR DE FRANCE 20.10 BLOB. Varietà 20.30 UN POSTO AL SOLE. Soap 21.30 CIRCO MASSIMO SHOW 23.00 TG3 REGIONE - TG3 23.45 FRESCHI DI TINTORIA
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 15.35
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà CICLISMO: 18ª TAPPA TOUR DE FRANCE CICLISMO: BRIXIA TOUR GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap PAPPA E CICCIA. Film TG3 - TG3 PRIMO PIANO SFIDE OLIMPICHE
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 15.35
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST I LEOPARDI DI CHURCHILL IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm NEW TRICKS. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 MARKETTE DOPPIO BRODO STARGATE SG-1. Telefilm SEX & THE CITY. Telefilm DELITTI. Documentario
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
11.00 XXIII GIORNATA DELLA GIOVENTÙ: VEGLIA DI PREGHIERA DA SYDNEY 13.30 TG 1 14.00 LINEABLU. Attualità 15.45 QUARK ATLANTE 16.30 OVERLAND 7 - RITORNO IN SIBERIA. Documentario 17.00 TG1 - CHE TEMPO FA 17.15 A SUA IMMAGINE 17.45 SPECIALE EASY DRIVER 18.50 REAZIONE A CATENA 20.00 TG1 - TG1 SPORT 20.30 SUPERVARIETA’. Varietà 21.20 PARENTI TALENTI. Varietà
10.55 12.00 12.20 13.10 14.00
15.20
RAITRE
DOMENICA 20
Attori: Paul Walker, Tyrese Gibson, Eva Mendes, Cole Hauser, Chris "Ludacris" Bridges, James Remar, Devon Aoki, Thom Barry.
17.40 18.30 18.55 20.00 20.30 20.10
TG3 SPORT - METEO TG3 SALUTEINFORMA CORREVA L’ANNO. Doc TGR MEDITERRANEO TG REGIONE - METEO TG3 - LEONARDO CICLISMO: 14ª TAPPA TOUR DE FRANCE BEACH VOLLEY NUOTO: ASSOLUTI ITALIANI METEO - TG3 - TG REGIONE SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB. Varietà IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO. Film
10.30 STRETTAMENTE CONFIDENZIALE. Film 12.30 TG LA7 - SPORT7 13.00 IN TRIBUNALE CON LYNN 14.00 TOTO’ SEXY. Film 15.55 SUPERBIKE: PROVE GP REPUBBLICA CECA 17.00 CACCIATORI DI TESORI PERDUTI. Documentario 17.20 PT 109. Film 20.00 TG LA7 20.30 DOCTOR*OLOGY 21.10 JACK FROST. Telefilm 23.00 LA BANCA DEL SEME PIU’ PAZZA DEL MONDO. Film
17.55 19.00 20.00 20.15 21.00 23.10 23.35
09.35 NOI SIAMO DUE EVASI 11.50 SUPERBIKE: GARA 1 GP REPUBBLICA CECA 13.00 TG LA7 - SPORT 7 13.30 ASSASSINIO SUL TRENO 15.20 SUPERBIKE: GARA 2 GP REPUBBLICA CECA 16.35 LOST WORLDS: ATENE METROPOLI DEL PASSATO 17.35 TAI - PAN. Film 20.00 TG LA7 - SPORT 7 20.30 AUSTIN STEVENS. Doc 21.30 IL RITORNO DEI MAGNIFICI SETTE. Film Western 23.45 REALITY. Attualità
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.00 23.05
17.15 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05
09.30 LE VITE DEGLI ALTRI. Att. 10.30 MAI DIRE SI. Telefilm 11.30 MATLOCK. Telefilm 12.30 TG LA7 - SPORT 7 13.00 ALLA CONQUISTA DEL WEST 14.00 L’AMORE DIFFICILE. Film 16.00 IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm 17.00 STREGHE. Telefilm 19.00 MURDER CALL. Telefilm 20.00 TG LA7 20.30 LA VALIGIA DEI SOGNI. Att 21.10 NAPOLETANI A MILANO 23.10 VIA PARADISO. Film 01.05 TG LA7
17.35 18.10 19.00 19.50 20.15 20.50 23.05
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 23.50
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST COMPAGNI D’AVVENTURA IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm JEFF & LEO. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 CROZZA ITALIA EXCLUSIVE ATLANTIDE. Doc. SEX & THE CITY. Telefilm I VIAGGI DI NINA. Attualità
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.00 23.05
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15
MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST DAVID E GOLIA. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm CUORE D’AFRICA. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 NIENTE DI PERSONALE REMIX. Attualità UNO SCONOSCIUTO ALLA PORTA. Film SEX & THE CITY. Telefilm
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 21.50
17.30 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 22.45 23.25
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45 00.15
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 22.40 23.30
17.20 18.05 19.00 20.10 20.30 21.05 23.05 23.30
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 01.10
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà CICLISMO: 19ª TAPPA TOUR DE FRANCE CICLISMO: BRIXIA TOUR GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap LA GRANDE STORIA. Doc TG3 - TG REGIONE LA NUOVA SQUADRA. Tf LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST CONGIURA DI SPIE. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm DETECTIVE EXTRALARGE MURDER CALL. Telefilm TG LA7 LE INTERVISTE BARBARICHE MISSIONE NATURA. Doc. RICCARDO III. Film TG LA7
Venerdì 18 Luglio 2008
CINEMA programmazione settimanale CREMONA Megacine Po (199.404.406) www.cremona.megacine.it • Agente smart - casino totale • Boogeyman 2 • E venne il giorno • Hellboy 2: the golden army • Il mio sogno più grande • L'incredibile hulk • Wanted - scegli il tuo destino Tognazzi (0372 458892) • Un’estate al mare • Wanted - scegli il tuo destino (V.M. 14) Filo (0372 411252) •CHIUSURA ESTIVA
CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Ken il guerriero-la leggenda di Hokuto • Batman - il cavaliere oscuro • Hellboy2 • Wanted scegli il tuo destino • Agente smart casino totale • Un’estate al mare • La giusta distanza (over60) •RASSEGNE ESTIVE A 3EURO - CINEMA QUALITA’ • Elizabeth - the golden age (venerdì) • La famiglia Savage (lunedì) • La banda (martedì) • La giusta distanza (mercoledì) • Non pensarci (giovedì)
HELLBOY (Azione)
BRIVIDI D’ESTATE • Halloween - the beginning (sabato) PICCOLI SPETTATORI • Alvin superstar (domenica) RIDIAMOCI SOPRA • Grande, grosso e verdone (domenica) PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • La Canzone Più Triste Del Mondo • Le Morti Di Ian Stone • Il Mio Sogno Più Grande • In Viaggio Per Il College • Rouge Il Solitario
DAL 18 LUGLIO AL CINEMA
CASTELLEONE Cineteatro Giovanni Paolo II (0374 56052) Riposo
«Il mio sogno più grande»
LODI Fanfulla (0371 30740) • CHIUSURA ESTIVA
Di Davis Guggenheim
Del Viale (0371 426028) cinemateatrodelviale.it • Agente Smart - casino totale
Genere: Drammatico Cast: Carly Schroeder, Elisabeth Shue, Dermot Mulroney, Andrew Shue, Jesse Lee Soffer, Joshua Caras, Julia Garro
(0371 420017) • Non é un paese per vecchi SPINO D’ADDA Vittoria (0373 980106) •CHIUSURA ESTIVA
ROGUE - IL SOLITARIO (Azione)
25
La quindicenne Gracie Bowen vive a South Orange nel New Jersey ed è l'unica femmina in una famiglia di tre figli maschi. La vita dei Bowen ruota quasi esclusivamente attorno agli uomini, finchè un giorno si verifica un triste evento: Johnny, il fratello maggiore di Gracie, rimane ucciso in un incidente. Gracie decide di riempire il vuoto lasciato dal fratello icercando di realizzare il sogno che egli rincor-
IN VIAGGIO PER IL COLLEGE (Commedia)
reva da sempre: segnare il gol della vittoria nella sua squadra di calcio. Per vincere questa sfida però trascurerà la scuola, allontanando i suoi amici e rischiando di perdere il fidanzato. Ma Gracie non solo spingerà il padre e i suoi amici a vederla come la persona bella e forte che è sempre stata, ma riuscirà anche a tenere unita la famiglia in un momento estremamente difficile.
Grande successo per Fausto Leali Dopo la rottura di un'antica tregua fra la razza umana e l'invisibile regno fantastico, l'Inferno sta per scatenarsi ancora una volta sulla Terra. Un leader spietatosfida la sua stirpe, e risveglia un'indomito esercito di creature. Toccherà quindi al supereroe più forte del pianeta combattere contro il sanguinario dittatore e i suoi predoni. Che sia rosso, che abbia le corna, che sia in fondo un incompreso, solo Hellboy può toglierlo di mezzo.
Quando il suo collega viene brutalmente assassinato dall'ignobile killer Rogue, l'agente dell'FBI Jack Crawford giura di trovare l'inafferrabile assassino. Ma Rogue è introvabile, almeno fino a quando non ricompare tre anni dopo, per infiammare una sanguinaria guerra per il territorio. Desideroso di catturare Rogue, Crawford si getta a capofitto nel conflitto. Ma la sete di vendetta di Crawford mette in serio pericolo il suo giudizio professionale.
SABATO 19
CANALE 5
ITALIA 1
08.50 SUPER PARTES 09.20 CIRCLE OF LIFE 10.20 IL TESORO DEI TEMPLARI: IL RITORNO AL PASSATO 13.00 TG5 - METEO 5 13.40 GIFFONI FILM FESTIVAL 13.45 EVERWOOD. Telefilm 14.40 ANNI ‘60. Film TV 16.40 NATI IERI. Telefilm 17.40 RELATIVE STRANGERS. Film 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 VELINE. Varietà 21.10 LA CORRIDA: IL MEGLIO E IL PEGGIO. Varietà 23.30 ALLY MCBEAL. Telefilm
09.45 10.50 13.00 13.35 14.40
10.45 11.15 12.25 13.00 13.35 13.40 16.10 18.30 19.00 19.25
SOLREGINA LODI CREMA TV
LUNEDI’ 21
MARTEDI’ 22
MERCOLEDI’ 23
11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00
18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 00.20
24.00
FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 UN MILIONARIO PER MAMMA . Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CIAO DARWIN - L’ANELLO MANCANTE. Varietà CODICE ROSSO. Telefilm
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ FAST AND FURIOUS. Film HEROES. Telefilm
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.00
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ COLORADO. Varietà FINAL DESTINATION 3
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.05
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ 2 FAST 2 FURIOUS. Film VANISHED. Telefilm
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.45
18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.35
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera LE AVVENTURE DI RIN TIN TIN. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm TOP SECRET. Attualità UN SOGNO TROPPO GRANDE
18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.50
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera TUTTI POSSONO ARRICCHIRE TRANNE I POVERI. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm SENZA TREGUA. Film UNA LEZIONE DI VITA. Film
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.30 01.25 01.50
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2. Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm FACCIAMO L’AMORE TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm ANGELICA. Film I RAGAZZI DEL REICH TG4 RASSEGNA STAMPA CANZONI D’ESTATE
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CREMONESE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG COCKTAIL IN TV OBIETTIVO NOTIZIE - TG
06.55 11.00 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE MILLEVOCI OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG SUPER TOMBOLONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG
09.25 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 01.20
TRIGGER. Film FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 DREAM HOTEL SEYCHELLES JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CARABINIERI 7. Telefilm MATRIX. Attualità TG5 NOTTE - METEO5
11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ LUCIGNOLO. Attualità REAL C.S.I. Reality Show
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 22.35
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ UGLY BETTY. Telefilm UN CICLONE IN FAMIGLIA 2
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.05
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera IL CLUB DEI RAPIMENTI TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL GIUDICE MASTRANGELO: «Ombre sulla procura». Tf 23.35 IL CORAGGIO DELLE AQUILE
11.40 FEBBRE D’AMORE. Soap 12.00 BELLA E’ LA VITA. Soap 12.20 DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf 13.30 TG 4 - METEO 4 14.00 IL TRIBUNALE DI FORUM 15.00 ROAD TO JUSTICE. Telefilm 16.00 SENTIERI. Soap opera 16.30 I DUE DEPUTATI. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 IERI E OGGI IN TV 19.50 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.20 RENEGADE. Telefilm 21.10 ROBIN HOOD. Telefilm 23.25 FIGLI DELLA GUERRA. Film 01.40 TG4 RASSEGNA STAMPA
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.40
10.00 11.00 12.00 12.30 13.30 14.00 16.00 17.30 19.00 19.25 20.30 21.00 22.30
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
H20. Telefilm PIU’ FORTE RAGAZZI! STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT TG.COM MOTORI LA VITA SECONDO JIM. Tf DUE GEMELLE A PARIGI STUDIO APERTO - METEO MJR. BEAN. Telefilm SCUOLA DI POLIZIA 7: MISSIONE A MOSCA. Film 21.05 LIBRARIAN: ALLA RICERCA DELLA LANCIA PERDUTA 22.50 MOTOCICLISMO: PROVE GP U.S.A.
07.45 11.20 11.50 12.30 13.00 14.05 18.00 18.30 19.00 20.00 20.30 22.45 24.00 00.40 01.15
CARTONI ANIMATI WILLY, PRINCIPE DI BEL-AIR GRAND PRIX STUDIO APERTO - METEO LA VITA SECONDO JIM. Tf L’ISOLA DEI PIRATI. Film FRIENDS. Telefilm STUDIO APERTO - METEO SETTIMO CIELO. Telefilm IL MAMMO. Telefilm I CESARONI. Telefilm MOTOCICLISMO: GP U.S.A. GRAND PRIX - FUORI GIRI STUDIO SPORT SHOPPING BY NIGHT
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.35
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IL RITORNO DI SANDOKAN TV MODA. Attualità TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO DOC. Telefilm TG 4 - METEO 4 SUOR THÉRÈSE «Il rotorno di fiamma». Tf PSYCH - «Fidarsi è bene...» «L’ultimo pianeta» . Tf DONNAVVENTURA TG 4 - METEO 4 RENEGADE. Telefilm CRIMINAL INTENT. Film IL COMMISSARIO MOULIN TG4 RASSEGNA STAMPA
SANTA MESSA PIANETA MARE TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO MELAVERDE / TG 4 - METEO STANLIO & OLLIO. Telefilm IL CONTE DI MONTECRISTO IL PIANETA DELLE SCIMMIE TG 4 - TELEGIORNALE IL COMMISSARIO CORDIER «Un legame nascosto». Tf 21.30 BASTA GUARDARE IL CIELO. Film 23.30 FRATELLI DI SANGUE 01.45 APPUNTAMENTO CON LA STORIA. Documentario
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.30 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10
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OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG PIZZIGHETTONE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG
VENERDI’ 25
FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 ROSAMUNDE PILCHER: IL FALCO DI PANDORA. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà TUDORS. Film TV BIG SHOTS. Film SEX & LAW. Telefilm
VITUS. Film FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 DERBY. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà VIZI DI FAMIGLIA. Film SULLE TRACCE DI MEGAN TG5 NOTTE - METEO5
16.35 17.40 20.00 20.40 21.10 00.30 01.20 01.50
ferto dalla dirigenza del centro commerciale, che ha voluto animare l’estate regalando una serie di eventi ai propri clienti. Prossimo appuntamento il primo agosto con Riccardo Fogli.
GIOVEDI’ 24
09.20 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.20 01.20
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Gremito lo spiazzo antistante il centro commerciale Cremona Po, in occasione del concerto del celebre cantautore Fausto Leali, lo scorso mercoledì sera. Un evento completamente gratuito, of-
IL MISTREO DEL LUPO FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 INSIEME APPASSIONATAMENTE: SI TRASLOCA. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà IL MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO. Film
CIRCLE OF LIFE. Telefilm SALTO VERSO LA LIBERTÀ TG 5 - METEO 5 EVERWOOD. Telefilm QUESTA E’ LA MIA TERRA VENT’ANNI DOPO. Film TV NATI IERI. Telefilm IL MIO CAMPIONE. Film TG 5 - METEO 5 SUPERSHOW. Varietà APOCALYPSE. Film ANGELA’S EYES. Telefilm TG5 NOTTE - METEO 5 SUPERSHOW. Varietà
16.00
RETE 4
DOMENICA 20
Melanie Porter, frequenta ancora il liceo, ma decide di partire in giro per il paese per poter scegliere meglio il suo futuro college. Suo padre però, un poliziotto iperprotettivo, decide di accompagnarla in questo viaggio con la macchina della polizia. Per niente contenta della decisione presa dal genitore, Melanie, alla fine dovrà ricredersi, visto che non mancheranno le avventure ed i contrattempi.
18.50 20.00 20.30 21.10
26
Sport&Sport
Via dalla Grande Boucle Mentre stiamo andando in stampa, questo pezzo affidato al nostro collaboratore è devastato dalla notizia: Riccò trovato positivo all’Epo viene scacciato dal Tour e tutta la squadra si ritira. Se risulterà vera, l’azione dell’antidoping francese avrà l’approvazione degli sportivi di tutta Europa. Se risulterà falsa saranno nati ufficialmente gli Ultras del ciclismo d’oltralpe. Staremo a vedere. ( Ci scusiamo coi lettori ).
E
ugrigna chiama, Gianluca risponde: Mi sembra di essere tornato ai bei tempi di Record, dalle parti di V.le Zara, sulla destra nel verde vicino all’ex galoppatoio. Verso le 20 all’osteria Vulcano e mai i due fratelli e la spagnola moglie di uno a sognarsi di cacciar via la combriccola fino massimo alle tre. In tavola niente pizze piuttosto risotti e minestre, qualche vino rosso, se c’era anche la segretaria e il dimafonista mezzo bianco frizzante. Col progredire del tempo è sparito quello con le cuffie, qualche malevolo ha riferito che era rimasto incinto: la sua liquidazione chiusa in un cassetto qualche mese,poi è stata spesa verso Pasqua, colombe e spumante per tutti . Il rag. ha voluto che firmassimo un foglio per la responsabilità. Il Grignani s’è messo a ridere: “ Il canarino è volato via e la sua scrivania era sempre in ordine, adesso è un casino completo”. E’ un casino anche per me che ho promesso di scrivere di biciclette e motociclette. Quando ho obiettato lui ha urlato che son sempre due ruote, un paio più grandi delle altre due, ma seduti in cima due che sembrano folgorati nella schiena. “ Sei di quelle parti, conoscerai bene Valentino, o no , se mai informati sulle riviste e alla TV. E tornato…” “ Quello lo so ma come faccio con i ciclistI che non sono mai stato al Tour ? “ “ Lascia in pace la mogliettina che deve studiare . Se mai leggi Il Gigante e la Lima (*) vedrai che ti ispiri:una cartella e mezza e non fare il furbo con gli accapo”.
INTERMEZZO
il calcio di Gianluca Tizi
( *Il Gigante e la Lima . La vita di Tullio Campagnolo, scritto a quattro mani e firEgri mato da Gianni Brera. Vi Due mesi sono brevissimi: sono passati da quando Pasono dedicate molte pagine olo Boccali, allenatore dei giovani portieri del vivaio,mi sulle imprese dei ciclisti itaha parlato di lui. Io ero in fondo al campetto a curiosaliani al Tour: Bartali, Coppi, re sui giovani, un’idea importante di Giovanni Arvedi. Lo Magni Gimondi,.Pantani , “spilungone” (190 circa) aspirante portiere si chiama non particolarmente amati Luca, un gran bel nome, più strano il cognome, senza dal pubblico francese. offesa per nessuno, Vino. Oggi alla presentazione delN.d.r.) la Cremonese 2008/09 agli ordini dell’allenatore Ivo * * * Iaconi, lo vedo tra i convocati in prima squadra. Seguo il consiglio sul libro, Un consiglio? No, l’augurio di ascoltare Paolo se, verrà scrive Brera, 1949 , ventinove riconfermato tuo allenatore, che insiste: lavorare molto anni “a Parigi corrispondente sui palloni alti, tenere chiusa la bocca quando non serdella Gazzetta: avevo alle ve, per il resto volare basso: significa stare coi piedi per spalle solo una Parigi – Routerra, almeno fino a nuovo ordine. Tanti auguri. baix, mi impongono il Tour. Chiedo consigli a Binda, CT della nazionale Italiana.Dice montate dalle biciclette dei che se il Papa è andato laggiù – Stai molto attento e scrivi Giri. A spanne dico che tra i per tirare le orecchie a qualsolo quello che vedi: sii mol300 all’ora di una moto Yamache prete innamorato fuori to umile. Interviane Tullio ha o Ducati che sia, e i 70 di via. –cosa crede che sia il cicliuna bici che corre su grissini Sarà anche pluricampione e smo? Poi in veneto:zente pedi gomma giù per una discericchissimo, ma ha sempre dala, zente sta su le rode, e sa da far venire il voltone a chi quella faccia da uno che zente le perde: Lei scriva tutguarda, non saprei dove punprende in giro il prossimo, e to questo con qualche pentare. Meglio scrivere per il invece non prende in giro nellata di colore –. Coppi e Piccolo. Lui che è un furbacnessuno, tanto meno se stesBartali erano dei margniffoni, chione come lo sono tutti in so. Ad Assen Pedrosa gli fino ai Pirenei stavano quieti. grandi campioni del mondo aveva tolto il primato, ma l’erA due km. dalla cima del (lo è stato sette volte ) non rore è stato suo. A SachsenTourmalet la 1100 surriscalama le piste inondate da torring è accaduto l’inverso, e data rifiutava di riprendere la marcia. La gente era infuriata con les italiennes. Un coglione particolarmente deciso ululava - li buttiamo di sotto? - Sul fondovalle pascolavano mucche dal pelo bianco, ai miei occhi non risultavano più grosse di un sorcio. Improvvisamente Graziano da Busto, perfetto autista, riuscì a far partire la 1100. Sono scampato al pericolo. Gianni Brera con Tullio Campagnolo nel 1949 Bella la vittoria renti d’acqua. Inoltre sa perallo spagnolo è andata pegitaliana, diventata per adesso fettamente che le sue moto gio, caduta con frattura. Dice lunica al tour di un qualunque dagli occhi a mandorla non che si rifarà in USA a Laguna che ha 37 anni e che fino possono competere con seca, ma io ci credo poco e all’anno scorso voleva ritriquelle rosse fabbricate in ve lo comunico: Quella pista rarsi: Piepoli. Vincere una Emilia. Le curve sono un connon è simpatica a nessuno e tappa al Tour non è come to, i rettilinei un altro.: O i jain linea di massima , riviste e leccare un gelato, così dice specialisti , raccontano che panesi si danno una regolata Gianfranco che mangia pane sarà dura anche per le veloo lui, anche solo a 70 all’ora e gomme di bici da corsa. “A cissime Ducati con o senza fa un inchino e se ne va. Intrentasette anni e da gregario Stoner. Il nostro alza le spaltanto è andato di nuovo in senza medicine in corpo è lucce, allarga uno dei suoi testa alla classifica del Moto quasi un miracolo”. sorrisi, si mete su i capellini da GP , anche se Stoner, che se * * * qualche milione di euro e condo me è bravissimo, viagValentino Rossi, ma bastequando dorme ( parole sue ) gia su un razzo e lo guida da rebbe il nome . Le sue ruote consuma sogni da confessioextraterrestre. Gli australiani sono due, come già detto più nale. Ho finito il compito. sono in grande spolvero, angonfie e robuste di quelle
Eugenio Grignani
Da La Spezia
questo il nuovo corso
L
e spezie sono utili a profumare cibi e sorbetti: vuoi mettere un gelato alla panna con spolvero di cannella, o ossi buchi con risotto alla zafferano? O in presenza di un raffreddore un bel vin brulè ai chiodi di garofano ? Non dimentico il pepe, bianco o nero, macinato o in grani. Presente su ogni mensa, con sale olio e aceto, serve per le insalate, non lo si può far mancare nel pinzimonio. Passo dal plurale al singolare e vengo alla città: La Spezia così si chiama perché in epoche non troppo remote, quando il mare era “ cattivo “, nel suo porticciolo trovavano rifugio i barconi diretti a Genova, a scaricare merci di piccolo ingombro: come le spezie, appunto. Oggi ci sono i cantieri, la Amerigo Vespucci, bellissimo veliero che fa da nave scuola ai cadetti della Marina Militare: c'è anche la società di calcio, dalla quale approdano in riva a Po due giocatori. Massimiliano Guidetti, è un attaccante comasco non giovanissimo (1976) prolifico di successi, leggero, 65 chili in 172 cm. Non lo conosco, ma deduco che deve essere veloce per forza visto che in carriera suo passato ha sfiorato diverse volte una ventina di reti, e l’anno scorso in B ne ha realizzate 13 in 33 gare. Il suo piede buono è il sinistro: i mancini mi piacciono, segnalo volentieri questo particolare. Alberto Bianchi è tutt’un altro tipo. Nato a San Remo (1980) porta in difesa i suoi 78 chili per 180 cm. non l’ho mai visto, chi l’ha fatto in vece mia riferisce di un difensore centrale con facilità di movimento nelle due direzioni laterali, anche se preferibilmente lavora a destra. Mi viene descritto giocatore cocciuto nel suo ruolo, non facile da superare, attivo nelle proiezioni in avanti e sempre disponibile anche in aiuto ai compagni. Una quarantina di gare in serie B non è esperienza da buttar via. Cristina Coppola - relazioni stampa della Cremonese - riferisce quanto comunica ufficialmente la società di via Persico. Ho cercato di insistere con qualche domanda: non mi ricordo di aver mai incontrato una persona così abile nel dirottare verso le nuvole e la temperatura i miei interessati tentativi di sapere cosa bolle nelle pentole di una squadra di calcio. Non mi è mai piaciuto scrivere nomi a casaccio, troppe volte ho visto i cosiddetti capi umiliare giovani cronisti che davano per certo quanto era solo nella fantasia degli addetti stampa. Quindi grazie Cristina, anche se non corro il rischio di essere umiliato. Cesare Fogliazza. lo conosco da vent’anni, ho il suo cell. quello di sua moglie Anna e il tel di casa. E’ un uomo naturalmente generoso e di compagnia: da quando è stato nominato Vice Presidente ( il dott. Calcinoni AD ), non risponde nemmeno più al telefono, e non dico un bicchiere di bianco, ma nemmeno uno di acqua di rubinetto. Superbia? Neanche per sogno. Fin quando tuttI i pezzi non saranno al loro posto sulla nuova scacchiera cara grazia che mi saluti negli incontri ufficiali. Poi torneremo normali, in un bistrot sulle rive dell’Adda vicino alla prigione che ospitò Francesco I° d’Orlèans vinto nella battaglia di Pavia da Carlo V° , nel 1525. Per quella sera, niente calcio, anche se sarà difficile. Sandro Turotti e Ivo Iaconi. Li ho conosciuti in conferenza-stampa: difficilmente li incontrerò fuori dalla sala delle conferenze, per ora, poi si vedrà. A loro il mio benvenuto.
Sport
Venerdì 18 Luglio 2008
pallacanestro/1: Vanoli, ancora pochi tasselli
Una squadra tecnicamente nuova
P
di Giovanni Zagni
otrebbe essere quella a venire la settimana decisiva per il completamento dell'organico della compagine di Soresina. Ormai mancano solo un paio di tasselli (una guardia statunitense ed un esterno italiano). Per fare una previsione sulle potenzialità del gruppo a disposizione di Stefano Cioppi, è indubbiamente necessario capire che caratura avranno i nuovi arrivi. Certamente la Vanoli 20082009 sarà tecnicamente mol-
to diversa dall'edizione precedente anche se "il manico" sarà lo stesso, perchè Cioppi dovrebbe ritrovarsi con una squadra più atletica, forse più votata al difendere, certamente un complesso da battaglia, con l'opportunità sia di "correre" che di ragionare. Grande lavoro comunque attende il coach che dovrà assemblare il nucleo dei confermati (Lollis, Gigena, Cusin, Valenti) con i nuovi Bucci, Basei, Mbemba e quelli ancora da scoprire. A proposito dei tre già ingaggiati pensiamo che siano tutti giocatori dalle grandi motivazioni con Mbemba che vuole sfondare
le porte della massima categoria mettendosi in luce in un campionato di grande visibilità qual'è la Legadue, con Bucci, finalmente arrivato al suo vertice dopo grandi stagioni in B d'Eccellenza, con Basei che deve riscattare annate in chiaroscuro. Insomma "tre affamati" e quale miglior pungolo per loro, se non la voglia di emergere? Nel gruppo dei riconfermati pensiamo tutti abbiano nella bisaccia le doti necessarie con un particolare riferimento a Valenti che tornato a Cremona un po' deluso dal trattamento ricevuto a Cantù ed anche provato fisicamente non ha potuto
dare quanto è nelle sue possibilità. Allora non resta che aspettare che si alzi il velo sugli ultimi colpi per dare forma definitiva al complesso, comunque voglioso di ripetersi ad altissimo livello, magari alla ricerca di quel passettino in avanti che per filosofia societaria vuole essere compiuto. Intanto la società ha programmato l'inizio della preparazione subito dopo Ferragosto e molte son già le amichevoli in programma, sia da noi che durante il ritiro in montagna, al fine di arrivare pronti al 5 ottobre, data del via al campionato.
pallacanestro/2: JuVi- Witor's, si completa l'organico
I senior son tutti giocatori collaudatissimi
Definita la sponsorizzazione, Marco Abbiati, Direttore Sportivo, ha cominciato a mettere nero-su-bianco, per quel che riguarda gli uomini che saranno a disposizione dell'allenatore Adami, per il primo campionato di A dilettanti cui la società ha conquistato sul campo, il diritto di partecipazione. Così è arrivato Marcello Filattiera play, classe 1982, un giovane ma con tante esperienze in categoria, l'ultima delle quali, ottima, la scorsa stagione a Vigevano. Oltre al già annunciato Paolo Conti, in settimana sono stati perfezionati gli ingaggi di Eda Degli Agosti (eccellenti le sue prove lo scorso anno) e di Quaroni, guardia, lui pure espertissimo della categoria. Ora si va cercando un altro esterno, meglio se capace di buone realizzazio-
Malerba, che non può conciliare il "semiprofessionismo" della categoria con i suoi impegni universitari. Al suo posto è arrivato Daniele Grilli, romano, classe 1987, guardia, di cui si dice molto bene. Matteo Bonetti, Il sindaco Giancarlo Corada ed il presidente della JuVi Matteo il presidentissimo, Bonetti coi titolari della Witor's Michele e Rossano Bonetti. aveva preannunciato di voler fare grandi cose e ci pare ni, da affiancare ad Andrea Conti, per stia mantenendo fede alle promesse, avere "bocche da fuoco" sempre calde con la speranza che poi il campo dia le per aprire le difese avversarie. attese conferme di tanto lavoro ben Peccato che per motivi di studio la fatto. GZ JuVi abbia dovuto rinunciare a Stefano
pallavolo: Ora si attendono gli ultimi nomi
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pugilato
Marchetti proiettato verso il titolo italiano
Cristian Marchetti
di Cesare Castellani Settimana di fuoco per il pugilato cremonese a livello professionistico. Si comincia sabato a Paratico, ove nella splendida cornice del parco che domina il lago d’Iseo, sarà di scena, per la quarta volta in carriera, Cristian Marchetti. L’ex campione d’Italia dei dilettanti ha in mente di stabilire un record: arrivare al titolo italiano dei professionisti in meno di un anno dalla conquista di quello dilettantistico che avvenne nel dicembre scorso. Ha iniziato la carriera professionistica il 30 aprile ed ha già collezionato tre vittorie. S’attende la quarta contro l’ungherese Titusz Szabo, avversario non difficilissimo, ma da prendere con cautela: un tipo che ha vinto poco, ma quando l’ha fatto è stato per Ko. Pugno pesante e molta
esser pronto a settembre. Cinque giorni più tardi, giovedì 24, sarà la volta di Abdul Ben Lelly. Il cremasco (in attesa di ottenere la cittadinanza italiana) affronterà L’ex campione italiano ed intercontinentale dei superwelter Alessio Furlan, in un match a cui si sta cercando di dare un etichetta, ma che ancora non si capisce per quale campionato possa valere. Qualche giornale ha parlato di titolo europeo, il che è impossibile perché Ben Lelly è marocchino di nazionalità, perché si combatte sulle dieci riprese e perché il titolo è in ben altre mani che quelle di Furlan. Lo stesso discorso vale per un eventuale titolo intercontinentale. Ultimamente s’è ripiegato su una semifinale a non si sa quale titolo (forse quello italiano - sempre che nel frattempo Ben Lelly ottenga la cittadinanza italiana - che pro-
Tempo di nuovi acquisti per la Magic Pack Si va delineando la formazione della Magic Pack, che prenderà parte al Campionato di A/2 con l’intento di migliorare il piazzamento dello scorso anno e quindi di tentare la salita nella massima serie. Hanno lasciato la squadra quattro pilastri come Lucia Bacchi, Federica Stufi, Elena Garcia Marquez Luna Carocci, ma sono arrivate a sostituirle altrettante ottime giocatrici, a partire da Cornelia Dumler, la nazionale tedesca che è l’ultima arrivata in Casa Esperia, ma che abbiamo visto lo scorso anno a Ostiano ove ha fatto benissimo risultando una delle migliori marcatrici del campionato di A/2 nonostante abbia dovuto rinunciare a qualche partita per gli impegni con la sua squadra nazionale. E’ una delle più temibili schiacciatrici e non farà certamente rimpiangere la partenza della Garcia Marquez. Ha esordito giovanissima nel Vbc Berlin (19982001), poi ha vestito le maglie di Djk Karbach (2001/2002), Usc Munster dal 2002 al 2004 e dopodiché ha giocato nel Bayer Leverkusen (2004/2005). Dopo queste esperienze nei vari campionati del suo paese, Cornelia Dumler è passata
Ben Lelly
Francesca Gentili
Cornelia Dumler
alla Tecnomec Forlì, dove ha esordito nella massima serie italiana l’8 Ottobre 2005 nell’incontro fra la formazione forlivese e la Scavolini Pesaro, incontro terminato 0-3. Nei due campionati in Serie A1 con Forlì, dove è stata compagna di squadra di Rachele Sangiuliano, Sonia Percano, Natalia Brussa e Monique Adams, ha disputato 44 incontri ufficiali in campionati e realizzato 341 punti. Dall’estate del 2007 la schiacciatrice teutonica ha deciso di scendere di categoria per dimostrare il proprio valore, vestendo la casacca dell’Edilkamin Ostiano in serie A2. E con con la casacca dell’Edilkamin, Cor-
nelia Dumler, ha contribuito in maniera non indifferente alla salvezza del sodalizio del piccolo centro al confine fra le provincie di Cremona e Mantova, realizzando 501 punti in 29 gare e 111 set, piazzandosi al nono posto nella speciale classifica delle top scorer. Altro arrivo eccellente quello, pure molto recente, di Francesca Gentili che occuperà il posto lasciato libero dalla bravissima Federica Stufi di cui ha preso il posto anche nella squadra nazionale juniores. La scorsa stagione ha indossato la gloriosa maglia della Teodora Ravenna, sempre con Galli allenatore, dove ha raggiunto i play-off per la promozione in Serie A2, play-off finiti dopo
due gare contro l’Aedes Novi Ligure. Oltre alle esperienze con il Club Italia Francesca Gentili vanta e conta convocazioni e presenze con la maglia azzurra delle nazionali pre-juniores e juniores, con le quali nel 2007 ha disputato i campionati mondiali di categoria in Messico. Poi c’è il ritorno, ma è notizia ormai di qualche settimana fa, di Martina Boscoscuro, il libero che tanto contribuì alla promozione in A/2 e che prenderà il posto di Luna Carocci salita in Serie A/1 a Pavia, ma il restyle dell'Esperia non è ancora finito. Si attendono infatti ancora un paio di nomi nuovi e non saranno certamente di secondo piano. CC
esperienza maturata in dieci anni di professionismo talvolta anche ad alto livello. Pronostico tutto per la giovinezza e la tecnica di Marchetti. ma il viadanese dovrà soprattutto badare a non lasciarsi irretire dall’ostruzionismo del magiaro che punterà soprattutto a finire il match senza danni. Marchetti è sull’onda dell’entusiasmo e guarda già al match che si svolgerà a Reggio Calabria il 1 settembre per il titolo italiano di categoria in palio tra il romano Versaci ed il torinese Lovaglio. Marchetti li ha battuti entrambi, da dilettante. Il campione in carica Mario Versaci, addirittura prima del limite. Ancora un paio di match di collaudo, magari sulle otto riprese, poi sfiderà il vincitore. Intanto, pensi a passare indenne tra le difficoltà che cercherà di creargli Szabo, poi un breve periodo di ferie, quindi la ripresa degli allenamenti per
prio Furlan ha lasciato il 24 novembre del 2006 nelle mani di Michele Orlando a Palermo). Al di là di una eventuale etichetta ufficiale, resta un match di buon contenuto in cui è soprattutto Ben Lelly a rischiare anche se il «Guerriero di Rocca Canavese» piemontese appare ormai sulla china discendente della carriera sulla quale pesano tre sconfitte prima del limite negli ultimi cinque incontri disputati. Tre sconfitte contro uomini di levatura mondiale come Matthew Macklin, John Duddy e Sebastian Sylvester che potrebbero aver minato le pur potenti batterie del pugile piemontese. Sarà comunque un match spettacolare viste le caratteristiche e le ambizioni di entrambi cui assisteremo con la speranza che Ben Lelly possa sovvertire il pronostico che non gli è certamente favorevole.
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Sport
Venerdì 18 Luglio 2008
Il direttore di gara Renato Bonetti lascia i campi da bocce dopo 10 anni di carriera arbitrale
Gara regionale a coppie, trionfano i bresciani
P
di Massimo Malfatto
resso le accoglienti corsie del Cral Aziende Sanitarie Cremonesi si è svolta la tradizionale gara regionale a coppie che per due settimane ha appassionato gli sportivi bocciofili. Nonostante il periodo estivo ben 132 formazioni hanno partecipato a questo 22° trofeo Casc e 12° memorial Adriano Ceruti (Patanu). Buono il livello del gioco e successo di una formazione “straniera”, ma questa non è una novità! Sul gradino più alto del podio sono saliti, per il secondo anno consecutivo, Gianpietro Benedetti e Danilo Saleri: una prestazione impeccabile per i due bresciani ed una vittoria inequivocabile come testimonia i punteggi (in quattro partite hanno fatto fare solamente otto punti agli avversari!). I simpatici portacolori della «Brescia Bocce» s’imponevano negli ottavi su
Benedetti e Saleri, la coppia classificatasi al 1° posto
Mazzoli-Barcellesi (12-4), nei quarti su Masseroni e Gregori (12-0) ed in semifinale “strapazzavano” MosconiSonzogni con un perentorio 12-4. Nella parte bassa del tabellone in evidenza Massimo Campanini ed Alberto Caccialanza. La coppia del “Flora” superava PozzaliZorza sul filo di lana (12-11)
ed approdava in finale estromettendo i bissolatini RotaMinerva con il punteggio di 12-6. Match di finale senza storia, una delle partite più brevi della annata, che si è dipanata per sole cinque tornate: vittoria di Benedetti-Saleri che infliggevano un “cappotto” fuori stagione ai pur bravi
Campanini-Caccialanza. Ha diretto la gara Renato Bonetti coadiuvato dagli arbitri di corsia Vanni Capelli e Primo Massarini, ma al termine della gara arriva la notizia a sensazione: per Bonetti questa è stata l’ultima direzione di gara. Infatti il buon Renato, dopo oltre dieci anni, ha deciso di rassegnare le dimis-
CLASSIFICA GENERALE 12° Memorial Adriano Ceruti 1° Benedetti-Saleri (Brescia Bocce) 2° Campanini-Caccialanza (Can.Flora) 3° Mosconi-Sonzogni (Can.Baldesio) 4° Rota-Minerva (Can.Bissolati) 5° Gregori-Masseroni (S.Zeno) 6° Pozzali-Zorza (Ferroviario) 7° Trombini-Ferrari (Can.Baldesio) 8° Bassotti-Lodigiani (CASC) 9° Mazzoli-Barcellesi (Can.Baldesio) 10° Bernuzzi-Ghidelli (Can.Flora) 11° Guzzoni-Bulfari (Avanti Coop) 12° Pagliari-Mosconi (Puntoraffavolo) 13° Zanotti-Pellachini (CASC) 14° Pedrini-Ferrari (Fadigati) 15° Rota-Benna (CASC) 16° Tromba-Frittoli (CASC)
sioni dal gruppo arbitrale (problemi familiari?). Lo vedremo ancora sulle corsie di gioco, ma come giocatore, dove aveva ottenuto buoni risultati parecchi anni fa. Quindi dopo la Graziella Mineri è il secondo dimissionario dal settore arbitrale e non è finita qui perché sembra che altre dimissioni siano in arrivo (Capelli?): mi sembra evidente che ci sia un po’ di
malcontento e sarebbe meglio trovare una soluzione per fermare questa emorragia in un settore nevralgico del boccismo. Tornando alla manifestazione di via Postumia conclusasi con un sontuoso rinfresco, da segnalare la presenza del presidente del comitato Giancarlo Soldi mentre gli onori di casa sono stati fatti da Angelo Zanotti ed Enzo Ferrari.
trofeo fanino alquati
Una nottata di battaglie ed emozioni. Trionfo per i modenesi Cavazzuti e Maione
Grande giornata da ricordare per Luca Cavazzuti e Felice Maione. I due modenesi hanno dominato per tutta la manifestazione ed hanno trionfato nel 46° trofeo «Fanino Alquati» e Memorial Naci Pettenazzi. Una prestazione capolavoro ed una vittoria d’autore per i pupilli di Renzo Cestelli che iscrivono cosi per la prima volta il loro nome nell’albo’oro di questa importante manifestazione, sicuramente la più prestigiosa ed affascinante del calendario boccistico nazionale. E’ stata un’altalena di emozioni (tempo compreso!) che ha tenuto fino all’ultimo con il fiato sospeso i numerosi spettatori che hanno gremito le accoglienti corsie della canottieri Bissolati. Ben 224 le formazioni iscritte a questa festa italiana delle “bocce by night” in rappresentanza di 124 società e 37 comitati (ben 19 i forfait!). C’è subito battaglia nelle batterie e ci sono molte vittime illustri:quasi tut-
te eliminate le formazioni cremonesi, l’unica nota positiva arriva dalle corsie di S.Zeno dove vincono alla grande il girone Gilberto De Stefani e Roberto Dilda. Nello spareggio i
bissolatini superano i marchigiani Manuelli-Cesini, ma negli ottavi vengono “strapazzati” dai pesaresi Porrozzi-Patregnani per 2-12. Ben tre formazioni della «Rinascita Bu-
I secondi classificati Ombrosi e Rosati con Baldani e Casarini
I vincitori della Fanino, Cavazzuti e Maione, premiati da Masseroni e Biondi
drione» tra i magnifici otto finalisti. Nella parte alta del tabellone in evidenza Cavazzuti-Maione che superavano Zanichelli-Ferrarini (12-9) e Bassi-Tiengo per 12-10. In finale approdavano anche i marchigiani Ombrosi-Rosati che in semifinale avevano la meglio su Notari-Lorenzini per 12-10. Finale a senso unico che si dipanava per sole nove tornate e successo di Cavazzuti-Maione su Ombrosi-Rosati con il pun-
teggio di 12-4. Sono le 04.28 quando cala il sipario sulla mitica «Fanino» diretta da Serafini e coadiuvato da Gabriele Ceriati. Alle premiazioni gradite le presenze del vice-sindaco Baldani, dell’assessore Biondi, dei presidenti Casarini, Soldi e Verga e del vice presidente della Federazione Asperti mentre gli onori di casa sono stati fatti dal presidente Masseroni e dall’organizzatore Giovanni Piccioni.
Speciale Università Prendono il via il prossimo 21 luglio le iscrizioni all'Università degli studi di Brescia, che a Cremona conta 3 corsi: fisioterapia, infermieristica e tecniche di radiologia. «Le iscrizioni resteranno aperte fino al 31 agosto» spiega Marisa Mariotti, responsabile della formazione per l'Ospedale Maggiore di Cremona, sede dei corsi di laurea. «I posti disponibili sono circa 400 per infermieristica, 80 per fisioterapia e 35 per tecnici di radiologia, spalmati sulle tre sedi, di Brescia, Cremona e Mantova». L'accesso ai corsi, essendo a numero chiuso, è piuttosto difficile, per questo presso la sede di Cremona viene organizzato un corso di preparazione ai test d'ingresso. «Si terrà dal 19 al 29 agosto» precisa Mariotti «ed è valido anche per la facoltà di medicina. Il costo è di 150 euro, comprensivi dei libri di
Professionalità mediche, tre corsi a Cremona
classica parte teorica, e una parte di tirocinio clinico» spiega Mariotti. «Vengono inoltre seguiti da un tutor in modo personalizzato, per far sì che vengano appianate eventuali difficoltà. Questo permette di avere un'ottima qualità nella preparazione finale». Molto importante è l'aspetto dell'integrazione: si tratta di tre professioni che devono imparare ad interagire tra loro, perché nel mondo del lavoro spesso accadrà che si troveranno a collaborare.
re operatori sanitari in grado, nell'ambito degli atti di propria competenza, di svolgere in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali conseguenti ad eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita. L'obiettivo didattico del Corso è quello di far conseguire allo studente le basi per la conoscenza dei fenomeni
Il complesso ospedaliero di Cremona, sede della facoltà
testo per le materie che verranno trattate (fisica, matematica, biologia e chimica)». Peculiarità di questi corsi di laurea, è che avendo un numero così limitato di posti permettono un accesso quasi garantito al mondo del lavoro. «Gli studenti fanno la
Venerdì 18 Luglio 2008
Ma vediamo più nel dettaglio i tre corsi di laurea. Tutti e tre hanno una durata di 3 anni e si conclude con un esame finale con valore di Esame di Stato abilitante alla professione. Il Corso di laurea in Fisioterapia ha lo scopo di forma-
biologici e patologici e le basi di fisiopatologia necessarie per procedere al recupero funzionale nelle diverse situazioni cliniche suscettibili di recupero funzionale neuromotorio e delle funzioni viscerali; deve inoltre acquisire le attitudini ed i comporta-
menti per potere, secondo la diagnosi e le prescrizioni del medico, compiere le attività proprie della figura professionale. Quello in Infermieristica ha lo scopo di formare operatori sanitari con le conoscenze necessarie a svolgere la professione di infermiere responsabile dell'assistenza generale. L'obiettivo didattico è quello di far conseguire allo studente le basi per la conoscenza qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e patologici, le basi culturali di fisiopatologia necessarie per seguire gli atti medici, anche nelle loro applicazioni pratiche, nonché le conoscenze teoriche del nursing; lo studente deve saper applicare, anche attraverso il tirocinio, le conoscenze relative alla propria pratica professionale secondo lo specifico profilo e saper partecipare alla identificazione dei bisogni di salute ed alla identificazione, pianificazione, erogazione e valutazione dell'assistenza infermieristica globalmente richiesta riguardo a singole persone ed alla collettività, nella garanzia di una corretta applicazione delle preiscrizioni diagnostico-terapeutiche; deve conoscere i principi bioetici generali, quelli deontologici, giuridici e medico-legali della professione; deve infine sa-
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zanti, sia artificiali che naturali, di energie termiche, ultrasoniche di risonanza magnetica, nonché gli interventi per la protezione fisica e dosimetrica. L'obiettivo didattico del Corso è quello di far conseguire allo studente le basi per la conoscenza dei fenomeni fisici, biologici e fisiopatolo-
Infermieristica, fisioterapia e tecnico di laboratorio
Infermiere, una professione per gli altri
persi orientare per ulteriori approfondimenti specialistici. Il corso di Laurea in Tecniche di Radiologia medica, per Immagini e Radioterapia ha lo scopo di formare operatori sanitari in grado di svolgere, in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica, tutti gli interventi che richiedono l’uso di radiazioni ioniz-
gici, le conoscenze dei principi di funzionamento delle stumentazioni diagnostiche e collaborare con il medico radiodiagnosta, il medico nucleare, con il fisico sanitario agli atti diagnostici e terapeutici utilizzando le fonti radianti ed altre energie, nonchè effettuare interventi relativi alla protezione fisica e dosimetrica
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Presso l’Università Cattolica di Cremona (via Milano 24) è aperta l’Area Matricole, spazio a disposizione delle future matricole per ricevere informazioni su corsi, tasse e agevolazioni e per consultare gli opuscoli delle facoltà. Gli studenti potranno, inoltre, ritirare la modulistica per le iscrizioni, che sono aperte dal
Facoltà di agraria ed economia, due risorse per il territorio
La Cattolica di Cremona propone uno spazio per le future matricole 14 luglio per entrambe le facoltà attivate a Cremona: agraria ed economia. L’Area matricole prevede lo sportello informazioni presso la segreteria didattica, a cui richiedere e consegnare la documentazione per l'immatricolazione, ottenere informazioni sulle facoltà e sui corsi di laurea e avere delucidazioni sulle tasse universitarie, contributi ed agevolazioni. (Orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 9.30-12.30; mercoledì 1416.30; tel. 0523/499110– 499116). Lo sportello resterà aperto per tutto il mese di luglio ed agosto, ad esclusione della settimana dall’11 al 16 agosto. La modulistica (compresa la normativa tasse e contributi universitari) ed il materiale informativo sulle diverse facoltà sono disponibili anche online sul sito www.unicatt.it ed è attivo, per le future matricole che volessero chiedere informazioni, il numero verde (800 209 902). Per facilitare l’inserimento
Speciale Università
delle matricole nel mondo universitario sono attivati presso l’Università Cattolica di Cremona alcuni precorsi ed un servizio di tutorato. Sono a disposizione degli studenti altri servizi: orientamento, stage e placement, relazioni internazionali, centro informatico d’ateneo, servizio linguistico d’ateneo, biblioteca, sale studio, laboratori di esercitazione, aule di informatica e per la teledidattica. Ma quali sono le offerte formative per quest'anno? La facoltà di agraria propone la laurea triennale in scienze e tecnologie alimentari, con i percorsi lattiero-caseario e distribuzione alimentare moderna. «L’obiettivo del corso di laurea» dichiara il Bruno Battistotti, direttore del centro ricerche biotecnologiche «è quello di preparare personale qualificato, in grado di soddisfare la domanda di nuove professionalità che s’inseriscono nell’ambito della gestione e direzione tecnica dei processi produttivi, del controllo qualità,
delle attività connesse con la certificazione dei prodotti e dei processi del sistema di qualità aziendale, interessando quindi sia le industrie alimentari, che la grande distribuzione, la ristorazione collettiva, le società di consulenza, i laboratori per il controllo e le analisi qualitative degli alimenti». Per quanto riguarda la facoltà di economia, Mariarosa Borroni, coordinatrice presso la sede di Cremona della laurea triennale in economia aziendale, segnala che tale corso «prevede il percorso economia e gestione delle imprese e intende sviluppare un insieme di capacità sistemiche di analisi e d'intervento su realtà aziendali, di produzione e di servizio, orientate all'internazionalizzazione». La facoltà di economia ha istituito, inoltre, il master di primo livello in management delle Pmi.. Infine, la Smea propone un’offerta formativa che comprende i master di primo livello in economia del sistema agroalimentare (interfacoltà agraria ed economia) e in agribusiness, nonché la laurea specialistica in economia del sistema agro-alimentare. «Un corso post-laurea per futuri manager delle imprese agro-alimentari: corsi intensivi in stile anglosassone, seminari specialistici, stage aziendali e, per chi vuole formarsi ulteriormente, l’esperienza in un’università straniera». E’ questo l’identikit della
business school cremonese, secondo Renato Pieri, direttore della Smea. Da quest’anno, inoltre, si è reso possibile conferire il Double Degree in economia agroalimentare, grazie all’accordo siglato con l’Università di Wageningen (Olanda). Questa intesa consente agli studenti
italiani iscritti alla laurea specialistica in Economia del sistema agro-alimentare (i cui corsi del secondo anno sono impartiti in lingua inglese) e agli studenti olandesi iscritti al Master biennale in Management, Economics and Consumer Sciences, di frequentare il secondo anno del loro corso di
studi presso la sede dell’Università partner. Grazie al mutuo riconoscimento degli esami sostenuti e a una tesi di laurea svolta sotto la supervisione congiunta di docenti di entrambe le Università, gli studenti partecipanti al Double Degree conseguono entrambi i titoli di studio.
Quando università fa rima con sport La rappresentativa dell’Università Cattolica di Piacenza-Cremona si è battuta con onore nell’annuale quadrangolare di calcio maschile e pallavolo femminile riservato alle sedi dell’ateneo del Sacro Cuore, svoltosi recentemente a Roma. Nel torneo di calcio in semifinale Piacenza-Cremona l’ha spuntata su Milano (campione uscente) per due reti a uno. La gara si è dimostrata ricca di sorprese e in bilico fino al novantesimo. Anche nel torneo di pallavolo femminile la compagine di Piacenza-Cremona ha dovuto affrontare Milano (campione in carica) in semifinale. Stavolta il pronostico della vigilia è stato rispettato, con Milano che ha fatto propria la sfida per tre set a uno. Resta la consolazione di essere l’unica squadra ad aver strappato un set a Milano durante il torneo. Nella finale per il terzo e quarto posto Piacenza-Cremona ha avuto la meglio su Brescia con un secco tre a zero. La classifica finale
La squadra di calcio
vede Milano al primo posto e poi nell’ordine Roma, Piacenza-Cremona e Brescia. La partecipazione al quadrangolare è stata sentita e le squadre si sono affrontate con sportività. Al di là dei risultati agonistici, i tornei intersedi hanno l’obiettivo di avvicinare gli studenti allo sport come momento educativo e di aggregazione. Ha collaborato all’organizzazione del quadrangolare l’Asup - Associazione sportiva universitaria Piacenza.