Il Piccolo Giornale

Page 1

il

PICCOLO Giornale di Cremona

Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A • Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 • Fax 0372 59.78.74 • Numeri Arretrati: www.immaginapubblicita.it/archivioilpiccolo.html • E-mail: redazione@ilpiccologiornale.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 - Cremona • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96-Cremona

Anno IX • n° 30 • VENERDI’ 25 LUGLIO 2008

Settimanale • € 0,02 Copia Omaggio

300 DOMANDE PER 24 POSTI DI VIGILE E non sono finite. Si attendono quelle che arriveranno per posta. Ma perché sono così in tanti a voler entrare nella polizia locale di Cremona? Per lo stipendio certo? Per il fascino della divisa? Il sindaco Gian Carlo Corada dice: «Non escludo che ci siano giovani alla ricerca di un posto pubblico sicuro». Mandami una cartolina

Caso Tamoil

Progetto da 900 milioni di euro ▲

a pagina 5

L'intervista

Caso formaggi: qualità a rischio ▲

Pendolari: la Provincia si unisce all'azione legale

Per Palazzo Pallavicino la consulenza arriva da Firenze a pagina 4

Cerchi casa? Alcune proposte scelte per voi ▲

a pagina 3

a pagina 7

Arte

Treni

Andrea Taracchini, ventitreenne di Casalmaggiore, non fa a tempo a laurearsi in fisica, all’Università di Trieste, con il massimo dei voti e la lode che viene selezionato da una prestigiosa università americana. L’Università del Maryland gli offre un contratto di cinque anni per un dottorato di ricerca e una cattedra dalla quale dovrà insegnare quello che lui sa agli studenti. Tra pochi giorni partirà per Washington verso l’oceano Atlantico e verso il suo futuro. Può sembrare una bella storia e certamente lo è per il nostro Andrea, un po’ meno per il Paese. Ogni anno migliaia di nostri giovani talentuosi, alcuni definiti geni, in ogni caso teste fini, lasciano l’Italia alimentando quel paradosso che va sotto il nome di “fuga di cervelli”: un movimento migratorio caratteristico del nostro Belpaese. Un patrimonio di risorse e di potenzialità che trasloca, a un costo difficilmente calcolabile, un danno per le nostre università che perdono inesorabilmente capacità di produrre innovazione e conoscenza. E’ questo il paradosso: tutti sono convinti che le economie moderne dipendano in misura sempre maggiore dai frutti della ricerca, ricerca significa, infatti, conoscenze, tecnologie, progresso e sviluppo, ma come possiamo pensare di competere economicamente quando i nostri migliori cervelli vanno a rafforzare i nostri competitors? Gli investimenti sono inferiori alla metà di quelli stanziati dagli altri Stati e di fronte a governi poco sensibili che continuano a penalizzare la ricerca facendo venire meno le risorse necessarie per mantenere elevati standard qualitativi (è notizia di questi giorni di ulteriori tagli alle università italiane) l’unica possibilità che rimane ai nostri giovani ricercatori è emigrare. L’Italia ha da sempre regalato fulgide menti al mondo intero. I nostri premi Nobel per la ricerca Guglielmo Marconi, Enrico Fermi, Renato Dulbecco, Carlo Rubbia, Rita Levi Montalcini hanno studiato e fatto ricerca grazie a finanziamenti ottenuti fuori dall’Italia. Dovrebbe essere compito dello Stato sostenere la sperimentazione scientifica e la formazione di eccellenza, nel proprio interesse. Investire nelle università significa investire nel e per il futuro, guardare avanti, mirare lontano. Forse è proprio questo il nodo, l’empasse: una classe politica nazionale che guarda più all’oggi, alla propria sopravvivenza, che non di rado vive di sparate spesso demagogiche che servono ad ottenere un immediato consenso e godere del sondaggio del giorno dopo. Manca, a mio parere, chi intende occuparsi del futuro affrontando i problemi e le criticità con idee e progetti di lungo respiro immaginando quello che dovrebbe essere il Paese almeno da qui a trent'anni. Spero di sbagliarmi. In bocca al lupo Andrea, mandaci una cartolina da Washington (Vosintòne, al tempo di Mussolini nella battaglia all’esterofilia). Daniele Tamburini

a pagina 12

Assemblea nazionale della Coldiretti: «Non si può speculare sulla povertà» - A pagina 11



Cronaca

Venerdì 25 Luglio 2008

3

Tante le richieste. Da Cremona e fuori provincia. Ma perché è un posto tanto ambito?

Vigili, 300 domande (al momento) per 24 posti

Corada: «Molte le motivazioni. Anche quella di un posto di lavoro sicuro»

S

di lkjlkjlk

ono 300 le domande presentate per il bando per l’assunzione di 24 nuovi vigili. Ma potrebbero aumentare, perché si aspettano quelle richieste che giungeranno via posta e per le quali dovrà far fede il timbro postale. Donne e uomini indifferentemente, cremonesi e non. Tra le curiosità, tante telefonate dell’ultim’ora per avere delucidazioni su un requisito che fa parte del bando, e cioè la richiesta della patente A, che dà la possibilità di poter guidare i motocicli. Il bando è scaduto ieri alle 12, e rientra tra i provvedimenti messi a punto dall’amministrazione comunale in tema di sicurezza. Uno degli strumenti considerati più importanti. Saranno due le prove che dovranno sostenere i candidati: una scritta che si svolgerà il 22 settembre al Palazzetto dello Sport, e chi avrà superato questa prima prova, dovrà

Un vigile urbano al lavoro

poi sostenere quella orale. La commissione giudicatrice sarà composta esclusivamente da tecnici, come il comandante della polizia locale Franco Chiari e il capo del personale Maurilio Segalini. Lo stipendio base annuo sarà di 18.695 euro, oltre all’indennità di comparto, di vigilanza, la tre-

dicesima e gli assegni famigliari. Questa la notizia. Il commento? Lo abbiamo chiesto al sindaco di Cremona, Gian Carlo Corada. Come mai c'è così tanta gente che vuol fare il vigile a Cremona? «Non è da escludere che molti siano alla ricerca di un

Villa esclusa dal congresso di Rifondazione

L'assessore comunale Celestina Villa

Non è stata invitata al "suo" congresso, nè come militante, nè tantomeno come assessore. Apparentemente una cosa grave, ma Celestina Villa, l'assessore alle politiche finanziarie e al bilancio, economato e politiche giovanili del Comune di Cremona, che non ha ricevuto l'invito di partecipazione al congresso di Rifondazione, partito in cui milita da anni, ci scivola su. Comunque, al congresso di sabato scorso, di lei neanche l'ombra.

L'assessore non sembra preoccuparsi di quella che lei chiama «svista», o meglio «problemi di carattere organizzativo». «Si sono dimenticati», spiega con nochalance l'assessore. Da un pò di tempo l'assessore di Rifondazione si è un pò allontanata dalla vita politica del partito, e diventa un po' pungente quando si lascia scappare: «Non sarei andata comunque, anche se mi fosse pervenuto l'invito. C'erano troppe frantumazioni, non si può andare al congresso del partito con 4 mozioni, bisogna andare uniti». Sta di fatto che comunque l'assessore quest'anno non ha neppure rinnovato la tessera. Giustificazione: «La rinnovo quando mi capita». Si diceva che negli ultimi tempi l’assessore di Rifondazione fosse molto più vicina al Partito Democratico. Voci smentite dalla stessa Villa. L'assessore conferma di non essere in rotta con il suo partito, ma spiega di essere solo «stanca della vita amministrativa,. Non voglio più ricandidarmi. Ho fatto il mio tempo ormai, sono per i giovani e per il ricambio. Non mi metto più in gioco in politica, non vedo l'ora di terminare il mandato amministrativo per starmene con mio marito, mia mamma, i miei cani e tornare a lavorare all'archivio di Stato». Posto che occupava prima di diventare assessore.

Per la Vostra pubblicità su GIORNALE

Settimanale di informazione

direttore responsabile: Sergio Cuti redazione@ilpiccologiornale.it Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 - Fax 0372 59.78.60

0372.43.54.74

Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.74

Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana)

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona

Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 24 Luglio ore 24,00

posto pubblico. Lavorare per un comune, insomma, ti dà certezze che, a volte, nel privato non hai. E' un discorso che vale anche per un posto da segretaria.Partecipano in molte perché viene considerato un posto sicuro». E' vero. Però qui parliamo di vigili urbani. E' il fascino della divisa a tentare molti? «Può essere. Però penso che conti molto anche l'attività che si andrà a svolgere: fare il vigile è una profesione qualificante che ti dà il senso del tuo ruolo. Non posso neppure escludere che alcuni siano spinti dal senso del dovere nei confronti di una comunità. Il fascino della divisa lo lascerei per ultima fra le motivazioni». Sono più i forestieri o i cremonesi che hanno fatto domanda? «Non ho i dati precisi, però so i cremonesi che ambiscono a questo compito sono davvero molti». Eppure la gente che non farà il vigile, pensa questo: partecipano per avere un posto sicuro nella vita. «Non lo escludo. E dal momento che i posti in questione sono tanti, 24, c'è chi dice: partecipo perché posso farcela. E fra questi ci sono giovani che hanno un diploma o una laurea. E che, in questo momento, faticano a trovare un posto di lavoro».

CONTRO TRENITALIA

La Provincia perora la causa dei pensolari La Provincia è pronta a sostenere un’azione legale contro Trenitalia e Regione Lombardia, per i continui ritardi e i ripetuti disagi dei treni, che si sono verificati negli ultimi tempi, e che continuano ad affliggere le trasferte dei numerosi pendolari cremonesi. Un'azione che lascia però uno spiraglio aperto, il che, tradotto, significa che continueranno quei tavoli politici e di confronto sulle infrastrutture in Regione per vedere se si riesce a giungere a un compromesso.Intanto in giunta provinciale, all’unanimità, gli assessori hanno deciso di aderire all’iniziativa dei pendolari, portata avanti da Federconsumatori e dal comitato InOrario. Ad annunciarlo è stato il presidente del consiglio provinciale Roberto Mariani, il quale ha lanciato la proposta che è stata poi portata in giunta dall’assessore Alloni. «A settembre» ha dichiarato Mariani «faremo un consiglio provinciale aperto con il comitato dei pendolari e Federconsumatori, presso il

Dopolavoro Ferroviario, in cui si lancerà l’iniziativa di sostegno». Ma la Provincia, oltre al sostegno politico, darà anche un sostegno economico. «Questa situazione rappresenta un gravissimo danno per il nostro territorio» ha spiegato Mariani, «e ci sono tutti i presupposti legislativi che consentono al nostro ente la possibilità di avere rapporti tra pubblica amministrazione, utenti e consumatori. Inoltre ci sono comuni in Lombardia che insieme ad associazioni dei consumatori hanno intento cause di vario genere, ad esempio contro la Telecom». La giunta, per ufficializzare quanto deciso, emetterà nei prossimi giorni una delibera. A smuovere le acque, era stata la riunione presso Federconsumatori. Nell'attesa che il governo metta in pratica la possibilità di istituire le classaction, Federconsumatori ha presentato la propria proposta di iniziare una causa nei confronti di Trenitalia ipotizzando il danno esistenziale subito dai pendolari.


4

Cronaca

Venerdì 25 Luglio 2008

Il protocollo d'intesa è stato firmato con il prestigioso Opificio delle Pietre Dure

Da Firenze la ricetta per Palazzo Pallavicino

I

l Comune di Cremona ha firmato lo scorso venerdì un protocollo d'intesa con l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, uno dei più prestigiosi istituti di restauro al mondo. In questo modo Palazzo Pallavicino Ariguzzi, destinato ad ospitare il centro nazionale per il restauro e la conservazione degli strumenti musicali, tornerà in qualche modo a vivere. «Lavoravamo da tempo a questo accordo» ha spiegato il sindaco Gian Carlo Corada. «Ci preoccupa molto, ed è triste dirlo per me che credo nelle istituzioni, che sia lo Stato che la Regione siano latitanti. Questo protocollo non prevede che l'Opificio dia dei finanziamenti: ci sarà una consulenza, noi pagheremo le trasferte degli insegnanti». Firenze dunque presterà solo una competenza e la storia dei suoi esperti. «Questa» ha continuato il sindaco «comunque non è la soluzione al problema. Solo quando lo Stato si impegnerà a pagare e la Regione si impegnerà a far parte della Fondazione, solo allora avremo raggiunto l'obiettivo. Ora spero che questo protocollo serva come stimolo al Ministero perchè faccia la sua parte. Sia la Regione che lo Stato devono dunque dare il loro contributo». Il protocollo firmato con il direttore dell'Opificio Bruno Santi durerà tre anni. «I due enti si accordano al raggiungimento delle finalità del centro»

si legge all'articolo 2 «relative a diagnostica e restauro, documentazione sul restauro, formazione e aggiornamento, ricerche e divulgazione scientifica. L'Opificio, inoltre, si impegna a garantire la consulenza scientifica per l'avvio, lo sviluppo e il raggiungimento delle finalità del centro». Sarà il Comune a «corri-

cause erano da attribuirsi a Regione e Governo, che non volevano far partire la Fondazione e non si volevano mettere in gioco. «Il presidente Torchio mi ha chiamato» ha spiegato il sindaco, riferendosi all'equivoco che involontariamente o volontariamente si è venuto a creare tra i due amministratori «e mi ha detto che

Palazzo Pallavicino

spondere al personale dell'Opificio delle Pietre Dure coinvolto nel progetto il rimborso per le spese di missione sostenute nell'ambito della collaborazione in oggetto». Una risposta, anche se indiretta, che il Comune ha voluto dare al presidente della Provincia Giuseppe Torchio, che aveva criticato lo stato di abbandono di Palazzo Pallavicino Ariguzzi, e aveva riacceso i riflettori su un edificio il cui restauro era costato 5 milioni di euro. Il presidente della Provincia aveva poi ridimensionato il suo intervento con una lettera in cui spiegava che le

il suo riferimento non era indirizzato al Comune, ma era un'esplicita chiamata in causa di Stato e Regione». E lo Stato come ha più volte sottolineato il primo cittadino, con Cremona non ha brillato: la mediateca, piazza Marconi e ora Palazzo Pallavicino. «Non sono un leghista» ha continuato Corada «ma questo è lo Statopatrigno. In un paese normale, di fronte alla latitanza dell’uno e alla parziale latitanze dell’altro il nostro impegno dovrebbe brillare ancora di più». Il Centro dovrebbe essere articolato su tre filoni principali di attività collegati fra loro.

Conservazione e restauro degli strumenti musicali con modalità che vanno dall’intervento diretto all’erogazione di servizi di consulenza e diagnostica. Studio, documentazione e ricerca in materia di conservazione e restauro degli strumenti musicali attraverso la realizzazione di attività sperimentali, banche dati e messa in rete delle conoscenze acquisite. Scuola di alta formazione e studio di livello universitario e costituzione di un Centro di aggiornamento e formazione permanente. Nel nostro Paese non esiste un istituto specificatamente dedicato a questa disciplina. Il Centro di Cremona punterebbe a colmare una lacuna e a diventare un polo d’eccellenza, eguagliando il primato di istituti ministeriali come l’Istituto centrale per il restauro e l’Opificio delle pietre dure. Per raccogliere fondi palazzo Pallavicino era stato inserito anche nella Maraton’Arte, proprio perché si era capita l’importanza di questa struttura. Il progetto prevedeva il Restauro degli Strumenti musicali del Civico Museo Correr di Venezia. L’intervento doveva riguardare l’intera collezione (69 pezzi), che contiene strumenti di pregio e due violini attribuiti ad Antonio Stradivari e Nicola Amati. Ma il progetto non è riusciuto a decollare: Regione e Ministero sono latitanti. Orecchie da mercante, con 480mila euro raccolti durante la Maraton’Arte, bloccati al Ministero. sg

Finanziamento di 900mila euro per palazzo Stanga

Palazzo Stanga diventerà la sede del distretto culturale, e inoltre verrà realizzata una biblioteca specializzata in agraria, con il recupero di fondi librari dai consorzi agrari, dell’ex ispettorato dell’agricoltura. Il tutto sarà impreziosito dai volumi, centinaia di pubblicazioni sulla zootecnia provenienti dall’archivio del marchese Stanga. «Per Palazzo Stanga» ha precisato il presidente dell’amministrazione provinciale Giuseppe Torchio, «giungerà un finanziamento di 900 mila euro, per il rifacimento dei tetti, ma ci sarà un ulteriore massa di risorse: 5 milioni di euro per il distretto culturale. C’è inoltre una pratica presso il consiglio dei Ministri per ottenere un altro finanziamento per questo immobile attraverso il 5 per 1000, che ha portato a

Villa Medici del Vascello una cifra di 4 milioni di euro». «Inoltre» ha continuato l’assessore alla cultura Denis Spingardi, «accederemo a un fondo di rotazione della regione Lombardia». Alla fine, quasi 7 milioni di euro giungeranno per Palazzo Stanga, che già in passato «ha avuto altri fondi dalla Cariplo e dalle autostrade» ha spiegato il presidente Torchio. «Abbiamo restaurato e recuperato la stanza di Napoleone, e abbiamo fatto rivivere il palazzo sfruttandolo per mostre e altre iniziative». Ed ora con altri fondi il palazzo tornerà a rivivere in modo ancor più dinamico. «Diventerà la cittadella della cultura agraria con la sede del distretto culturale, e prima della fine del mandato consegneremo i primi significativi lavori».

Gli automobilisti pensano a un divieto d'accesso

Cartello ambiguo in via S.Francesco A gettare il traffico nel caos, in questi giorni, oltre ai numerosissimi lavori in corso, sono anche cartelli ambigui, che rischiano spesso di venire male interpretati dagli automobilisti. Ne è un esempio lampante il cartello che si trova di fronte chi, dal rondò di via Bergamo, arriva all'incrocio tra via Fabio Filzi e via San Francesco, con l'intenzione di proseguire per quest'ultima. Esso riportala dicitura “deviazione via Dante”, con una freccia che punta a sinistra, e il suggerimento di un percorso alternativo. Dicitura che suggerisce all'ignaro automobilista che non potrà praticare via San Francesco, forse chiusa per lavori. Così decine e decine di auto, magari dirette a Borgo Loreto, o in zona Cimite-

Viabilità nel caos

Il cartello incriminato

ro, girano l'auto e si dirigono in via Dante, pensando sia quella la strada alternativa. Arrivati però a porta Milano, ecco l'amara sorpresa: oltre al caos di semafori spenti, che non permette un agevole transito, decine di deviazioni, dovute ai lavori in corso, costringono il malcapitato a girare in lungo e in largo, trovandosi invischiato in una situazione viabilistica che potrebbe far perdere la pazienza ad un santo. E quando alla fine, dopo altre decine di giri, il malcapitato di turno riesce a raggiungere la via del cimitero, e si rende conto che in realtà la strada è completamente sgombera da lavori, non può fare altro che sentirsi preso per i fondelli.


Cronaca

Venerdì 25 Luglio 2008

5

La raffineria pronta con un piano triennale per la bonifica del terreno inquinato e l'ammodernamento degli impianti

Da Tamoil un segno di pace da 900 milioni

E'

LUCIANO PIZZETTI Partito democratico Finalmente una buona notizia

di Laura Bosio

forse la prima buona notizia nella drammatica vicenda Tamoil: una promessa da 900 milioni di euro, che la raffineria fa alla città di Cremona in segno di pace. Un piano, quello proposto, che entro tre anni renderà compatibile la raffineria con il territorio circostante e porrà rimedio agli errori del passato con l’attuazione di un preciso cronoprogramma di interventi di bonifica sino al completo risanamento delle aree interne ed esterne al complesso produttivo. L'impegno si muove anche verso la modernizzazione della raffineria e alla costruzione di una centralina che garantirà il teleriscaldamento a una parte della città. La buona notizia arriva in seguito all'incontro tra il dal presidente del gruppo Olinvest (proprietario del marchio Tamoil), Isam Zanati, il presidente della Provincia, Giuseppe Torchio ed il sindaco Giancarlo Corada che nei giorni scorsi avevano chiesto una riunione operativa. «Questa è la conferma di una scelta che era già stata annunciata in sede di conferenza di servizi. Un incontro che ha fugato i dubbi che si erano presentati in seguito alla lettera che avevo ricevuto dall'azienda, in cui si ribadiva che avrebbero fatto la messa in sicurezza solo perché la città lo chiedeva, ma che non si riconoscevano responsabili dell'evento inquinante. Del resto, se anche Tamoil non riconosce una propria responsabilità, è importante che abbia da una parte accettato il piano di caratterizzazione, seguito da un'attività di bonifica, e dall'altro lo stanziamento finalizzato ad un piano di investimenti». Dunque il colloquio con il massimo rappresentante Libico per l’Europa ha messo in luce i progetti e le prospettive della Tamoil a Cremona, anche con riferimento alle azioni di bonifica dei siti inquinati. «Il colloquio è stato particolarmente proficuo e costrutti-

«Finalmente, dopo tanto tempo, una buona notizia», dichiara Luciano Pizzetti, deputato del Pd. «E va dato merito alle amministrazioni di essere riuscite a conciliare la tutela dei lavoratori con quelle del risanamento ambientale, e di un miglioramento dal punto di vista futuro. Ora si auspica che, da parte di Tamoil, si proceda in modo celere. C'è da dire che l'azienda non si è mai ritratta rispetto all'esigenza di risolvere il problema, e non è mancata la volontà di trovare una soluzione. Le alternative possibili erano solo due: la chiusura o una forte azione di risanamento. E' stata scelta la seconda, e ben vengano tutti gli interventi che rispondano a questa esigenza. Tutto ciò nulla toglie alle responsabilità degli amministratori che, all'epoca, concedettero il permesso di costruire delle canottieri nei pressi di una raffineria»

L'ingresso dello stabilimento della Tamoil

vo» spiegano Torchio e Corada, «per definire con chiarezza gli interventi da attuare abbiamo deciso di riferirci direttamente al presidente di Olinvest così da assicurare ai nostri concittadini risposte chiare, precise, definite». Per la raffineria di Cremona i due amministratori cremonesi hanno ottenuto la riduzione drastica dei distillati pesanti, incremento della lavorazione di grezzi leggeri, aumento della capacità di desolforazione e conversione, riduzione dei consumi, significativo miglioramento dell’impatto ambientale. Questi benefici giungeranno dall’attuazione del progetto di modifica e ammodernamento della Raffineria di Cremona, denominato «Cup - Cremona Upgrading Program», che rappresenta, dopo gli interventi di messa in sicurezza e di bonifica della falda acquifera in corso, un’ulteriore importante opportunità per dare nuovo impulso alla salvaguardia dell’impatto ambientale. «Sul tema della bonifica abbiamo chiesto e ottenuto la definizione di un preciso cronoprogramma di recupero dell’area esterna ed interna alla raffineria, e la richiesta di potenziare il rapporto di fattiva collaborazioni tanto con le Istituzioni locali quanto con realtà come le Canottieri» spiegano gli amministratori.

Tamoil Raffinazione ha presentato nel gennaio scorso al Ministero dell’Ambiente e alle altre autorità preposte la richiesta di “pronuncia di compatibilità ambientale” sul nuovo piano di investimenti della Raffineria di Cremona che si pone l’obiettivo, tra l’altro, di adeguare la produzione alle evoluzioni del mercato e della domanda, riducendo drasticamente i prodotti a maggior impatto ambientale (in particolare olio combustibile) a favore di distillati medi ad alta qualità e bassissimo contenuto di zolfo. Il piano di investimenti è finalizzato al miglioramento dell’impatto ambientale della raffineria, e alla riduzione delle emissioni, come l’utilizzo di combustibili “puliti”, interventi di risparmio energetico, l’incremento del trasporto in oleodotto e su rotaia, il riutilizzo delle acque reflue, la piantumazione a verde. «Nell’ambito di questo piano di investimenti» aggiunge Torchio, «abbiamo ribadito la necessità di procedere in tempi rapidi alla realizzazione della nuova centrale energetica da tempo annunciata. Abbiamo quindi ottenuto l’assicurazione che sarà un impianto da 55 Mgw di cui una parte destinata al consumo interno e la restate a favore della città per il funzionamento dell’impianto di teleri-

scaldamento dell’area nord ovest e per soddisfare le esigenze delle imprese a maggior richiesta energetica». In merito alle ricorrenti voci di cessione di Olinvest e del marchio Tamoil a investitori Americani, il presidente Zanati ha ribadito nel corso dell’incontro di «considerare Tamoil il gioiello degli investimenti della Libia nel downstream estero e per questo stiamo cercando di espandere la presenza di Tamoil nei mercati in crescita e di posizionare al meglio la compagnia come gruppo petrolifero ed energetico leader in Europa. E' attualmente in corso il processo di riorganizzazione del management per raggiungere questi obiettivi. L'ipotesi di una partnership strategica potrà essere presa in considerazione solo qualora si realizzassero significative sinergie commerciali reciprocamente vantaggiose». Nel corso dell'incontro è emerso anche un ulteriore aspetto, che potrebbe essere importante per l'economia cremonese. Si è infatti ventilata l'eventualità che la società Autostrade Centropadane, che vanta un significativo know-how a livello infrastrutturale, possa venir coinvolta nel progetto di un'autostrada da realizzarsi in territorio libico.

CARLO MALVEZZI Forza Italia - PDL Serve un accordo di programma

«Vediamo con soddisfazione questo impegno di Tamoil volto non solo all'ammodernamento degli impianti, ma anche alla messa in sicurezza delle aree inquinate presso le canottieri» dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Carlo Malvezzi. «Noi non ci siamo mai accodati a posizioni oltranziste, ma abbiamo sempre cercato di capire come uscire da una situazione alquanto complessa. Sarà utile arrivare a stipulare un accordo di programma tra Tamoil, Comune, Provincie e società canottieri, definendo in modo dettagliato interventi e tempistica, dopo aver terminato il piano di caratterizzazione che l'Arpa sta portando avanti. Abbiamo sempre avuto attenzione verso una serie di aspetti, tra cui è necessario trovare un equilibrio: salute dei cittadini, salvaguardia delle canottieri e posti di lavoro».

ANDREA LADINA Verdi La bonifica va al primo posto

«Un simile programma di sviluppo va preso con cautela» dichiara il capogruppo dei Verdi in consiglio provinciale, Andrea Ladina. «Prima di tutto bisogna capire se attualmente la raffineria sta ancora inquinando o meno. Se si riscontra tale situazione, l'attività della raffineria va bloccata, e si deve procedere prima di tutto a fare una bonifica. Dunque noi restiamo in attesa, per ora. Questo piano di sviluppo è una medaglia a due facce, perché significa anche un ampliamento del polo petrolchimico a Cremona. Sono già stati pompati fuori 250mila metri cubi di idrocarburi, prova di quanto fosse imponente la presenza di inquinanti nel sottosuolo. Con questi presupposti il primo pensiero non può essere lo sviluppo industriale. Come Verdi abbiamo chiesto che venga organizzato un incontro con Formigoni, per fare il punto».

Il blocco del traffico riguarda tutti i veicoli a motore, esclusi quelli elettrici, quelli alimentati a metano e Gpl

Una domenica ecologica per promuovere l'uso di bici e mezzi pubblici Appuntamento a Cremona per tutti gli amanti dell'ecologia: domenica 27 luglio si effettua la quarta domenica ecologica del 2008, che prevede la chiusura del centro cittadino al traffico dalle ore 8 alle ore 19. Il blocco riguarda tutti i veicoli a motore con esclusione di quelli elettrici, quelli alimentati a metano e Gpl, gli «Euro 4» benzina e gli «Euro 4» diesel, purché dotati di filtro antiparticolato. Sarannno raggiungibili i parcheggi corona, il parcheggio La Marmora di via Villa Glori, il parcheggio Santa Te-

cla, l'autosilo di via Massarotti e il parcheggio Ex-Caserma del Diavolo in via Santa Maria in Betlem. Il parcheggio ex-tranvie sarà raggiungibile da via Vecchia Dogana, via Platani, via Dante, in un senso. Viale Trento e Trieste, via Stauffer nel senso opposto. A causa dei cantieri per i lavori in corso a nord della città, l'accesso alla stazione sarà possibile solo da viale Trento e Trieste-via Palestro. Il divieto di circolazione sarà applicato nell'area delimitata dalle seguenti vie: via del Giordano, via Novati, via Ippoca-

stani, via Ghisleri, via Rialto, via Mantova, via dell'Annona, via Persico, via Gallazzi, via Brescia, via Vecchia Dogana, via Platani, via del Vecchio Passeggio, viale Trento e Trieste, via Palestro, via Dante (a senso unico in direzione piazza Risorgimento, il senso opposto prevede l'utilizzo di viale Trento e Trieste, anch'essa a senso unico da corso Garibaldi a via Palestro), piazza Risorgimento, via Ghinaglia, via Massarotti, piazza Cadorna. La scelta dell'amministrazione comunale di istituire questa quarta domenica eco-

logica, deriva dalla necessità di stimolare l'attenzione dei cittadini, anche nei confronti degli inquinanti estivi, nonché per incentivare e promuovere l'uso dei mezzi pubblici e della bicicletta in alternativa all'automobile. L'obiettivo è di ricordare alla cittadinanza che le problematiche derivate dagli inquinanti dell'aria sono presenti anche d'estate e tra queste in particolare quelle relatve all'ozono, in quanto inquinante tipico della stagione, prodotto indiretto anche dal traffico veicolare.


6

Venerdì 25 Luglio 2008

In Breve un concerto in memoria di don panini La parrocchia di Croce Santo Spirito, a Castelvetro Piacentino, organizza un concerto per giovedì 31 luglio (ore 21), in memoria di don Giuseppe Panini (1925-2006), fu parroco di Croce Santo Spirito dal 1960. Si esibiranno per l'occasione Pier Damiano Peretti (docente nella Scuola Superiore di Musica di Hannover), e Jürgen Essl (organista titolare del Duomo di Stoccarda), con lo storico organo «Lingiardi» 1865, nel X anniversario del restauro «Giani Casa d'Organi».

il dottor Raul lava cessa l'attivita'

Dal 30 luglio il dottor Raul Lava cesserà la propria attività di medico di base presso l'ambito territoriale di Cremona. L'Asl, pertanto, invita i suoi assisititi ad effettuare una nuova scelta fra i sanitari disponibili nell'ambito, sino alla concorrenza del limite massimo individuale di scelte. Sarà possibile effettuare la scelta del medico presso gli uffici amministrativi del Servizio cure primarie del distretto di Cremona (v.le Trento Trieste, 15) nelle giornate di: lunedì e mercoledì (dalle 8 alle 16.30), martedì giovedì e venerdì dalle 8 alle 12.30. E’ opportuno portare la tessera sanitaria magnetica o, in mancanza, il vecchio tesserino cartaceo di iscrizione al Ssr e il codice fiscale.

piazza marconi, nuovi risvolti Dopo aver ricevuto il benestare della Sovrintendenza ai beni archeologici della regione Lombardia, è stato definitivamente rimosso il muro romano ancora presente nello scavo di piazza Marconi. Questo intervento ha consentito la prosecuzione dei lavori di fondazione in top down - come da precisi impegni assunti un anno fa con i residenti - per quanto riguarda il lato est e nord della piazza: tale tecnica non prevede in alcun modo l'uso di tiranti. Per quanto riguarda invece il lato sud ed il lato ovest di piazza Marconi, cioè in quei punti che non interessano alcun edificio privato, si sta procedendo alla posa dei tiranti, così come peraltro previsto. Si tratta dell'ultima operazione propedeutica alla realizzazione definitiva del parcheggio sotterraneo.

via bellarocca chiusa fino al 15/8 Da lunedì 28 luglio al 15 agosto, via Bellarocca sarà chiusa al traffico per consentire lavori di allaccio al teleriscaldamento. Per la durata dei lavori sarà vietata la circolazione a tutti i veicoli comprese le biciclette se non condotte a mano. Per le proprietà laterali di via Bellarocca sarà consentito l'accesso come di consueto con deflusso da via Chioppella-Belfuso-Cadore, con istituzione del doppio senso di circolazione in via Chioppella nel tratto fra le vie Bellarocca e Belfuso ed istituzione del doppio senso di circolazione veicolare in via Bellarocca per il solo traffico locale. Vigerà il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata in via Bellarocca per l'intero percorso compresi eventuali autorizzati. Sono esclusi dal divieto gli spazi di sosta riservati ai veicoli al servizio di portatori di handicap. Agli incroci Chioppella-Belfuso e B. Chioppella-Bellarocca, saranno messi i cartelli di preavviso del divieto di circolazione con indicazione di percorso alternativo da via Belfuso-Cadore. E' consentito il transito in via Bellarocca per il solo traffico locale. Il transito dei pedoni sarà garantito in totale sicurezza sul marciapiede del lato opposto rispetto ai lavori.

malagnino in festa di solidarieta' Solidarietà e divertimento si danno appuntamento proprio in questi giorni, e fino a domenica prossima, per «Malagnino in festa». La rassegna, in programma al campo sportivo, è organizzata dalla cooperativa sociale «La Culla», e vuole raccogliere fondi da destinare all’acquisto di strutture mediche per i più piccoli e all’attività cinofila della Croce Rossa Italiana di Cremona. Una donazione è in programma già nella serata di sabato con la consegna di attrezzature per il soccorso traumatico al 118 e ai vigili del fuoco. L’obiettivo più ambizioso, invece, è quello di arrivare ad una ambulanza pediatrica con caratteristiche specifiche. Gli organizzatori, per questo, auspicano che questa prima edizione diventi una piacevole tradizione di mezza estate.

fidi a condizioni vantaggiose Fidimpresa Lombardia nella provincia di Cremona ha sottoscritto, con tutte le filiali di Intesa Sanpaolo del territorio, un accordo che permetterà ai rispettivi soci di godere di condizioni vantaggiose. L’accordo, operativo già dal 15 luglio scorso, si chiama “Predelibera” perché unendo gli elenchi soci di Fidimpresa a quello dei clienti di Intesa Sanpaolo è nato nuovo gruppo di imprese a cui è stato assegnato un indice di qualità ed un plafond adeguato per ogni tipologia d’attività. Tutte le imprese interessate, che stanno ricevendo in questi giorni la comunicazione da Fidimpresa e Intesa Sanpaolo, saranno contattate successivamente per una visita in azienda che verificherà la fattibilità operativa.

guardia di finanza: bando di concorso Scade il 31 luglio il termine per presentare le domande relative al bando di concorso per l'ammissione di 310 allievi marescialli del condingente ordinario, all'80° corso presso la scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza, per l'anno accademico 2008/2009. Al concorso possono prendere parte tutti i cittadini italiani che abbiano età non inferiore ai 18 anni, e non superiore ai 26. Dovranno inoltre essere in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado. La domanda - che deve essere redatta esclusivamente sull'apposito modello - va presentata personalmente, oppure inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Comando provinciale della Gdf di Cremona.

Cronaca

Milioni di euro spesi in consulenze

«

Tre milioni nel 2007 e 1,5 nel 2008, con incarichi in svariati campi dell'amministrazione di Silvia Galli

Il Comune di Cremona nel 2007 ha speso quasi 3 milioni di euro per le consulenze esterne. 1.688.636,17 euro per le consulenze assegnate nel 2007 sommate a 1.381.301,58 di euro per gli incarichi di anni precedenti. Sulla tipologia di incarichi erogati nel 2007, il comune per collaborazioni coordinate e continuative, ha speso 616.564,05 euro, per incarichi professionali 466.442,79 euro, per incarichi professionali lavori pubblici 439.758,93 euro, infine per le prestazioni occasionali 165.870,40 euro, per un totale di 1.688.636,17 euro. A questo si sommano quasi un milione e 400mila euro per incarico e compensi degli anni precedenti, ma erogati nel 2007, così suddivisi: collaborazioni coordinate e continuative 98.104,71 euro, i n c a r i c h i p ro f e s s i o n a l i 362.812,04 euro, incarichi professionali lavori pubblici 804.440,26 euro, prestazioni occasionali 115.944,57 euro. Ammonta invece a circa un milione e mezzo di euro la somma relativa agli incarichi esterni del Comune di Cremona per l’anno 2008. Sono i settori della cultura e degli affari museali, gli affari alle politiche giovanili, gli

Il Comune di Cremona

affari sociali, a cui il Comune ha affidato le maggiori consulenze. Seguiti dai lavori pubblici e programmazione opere pubbliche, che sono quelle più onerose, con cifre che superano anche i centomila euro. Tra le consulenze, la direzione dei lavori di riqualificazione urbana nell'ambito della stazione ferroviaria di Cremona, nonché per il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione affidata a Fabio Nonis (Associazione Temporanea Imprese) che è venuta a costare al Comune di Cremona 151mila euro. Sempre nel settore lavoripubblici, la direzione dei lavori di costruzione di un edificio in via Mosconi a Cremona, e il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, affidata a Co-

prat è costata 102.816 euro La consulenza, sempre in campo di lavori pubblici e programmazione opere pubbliche nell'ambito della ristrutturazione del Museo Civico a Palazzo Affaitati, affidata a Ivano Ferrari, costa 63.158,40 euro. Il progetto preliminare definitivo ed esecutivo degli impianti elettrici e speciali in merito alla ristrutturazione del complesso ex ospedale, affidato a Sergio Consolandi, costerà invece 51.165,10 euro. Nel campo affari culturali e museali si è affidato l'incarico al conservatore Andrea Mosconi, per una consulenza generale in materia musicale e liutaria relativamente ai servizi e alle iniziative promossi dall’amministrazione comunale o in collaborazione, sono stati elargiti 21.600

euro. Smpre nel campo degli affari culturali e museali, a Palmiro Donelli, per il coordinamento tecnico operativo delle iniziative turistiche e culturali, sono stati dati 26.270 euro. Ci sono poi in campo di polizia municipale le due consulenze a Maria Grazia Modesti, alla quale è stato affidato incarico professionale per l'attuazione presso l'ufficio sicurezza urbana dei progetti contemplati dal documento programmatico «Coordinare le politiche per la sicurezza in ambito urbano» (costato 25.000), mentre a Fiamma Terenghi sono stati pagati 13.750 euro. Nell'ambito degli affari culturali e museali, per una conferenza a cura del ciclo: «Un Seicento meno conosciuto», sono stati conferiti a Sonia Tassini, a Mariella Morandi e a Valerio Guazzoni, 120 euro a testa. Tra le curiosità non mancano anche i 400 euro a Valeria Margaroli per la supervisione e il coordinamento di un gruppo di studenti del corso di aiuto cuoco nella realizzazione di un buffet in occasione della doppia seduta del consiglio comunale di votazione del bilancio preventivo.

Volantinaggio dei centri sociali contro Forza Nuova Volantinaggio dei Centri Sociali a Cremona contro l'apertura di una sede di Forza Nuova. «Forza nuova, non scherziamo», titola il volantino rosso distribuito dagli autonomi al mercato. «Sono già troppe e troppo gravi le aggressioni di cui si sono resi protagonisti questi pericolosi sbandati neo fascisti in Italia negli ultimi cinque anni e ora non possiamo più continuare a tollerare» si legge. «Ricordiamo: l'accoltellamento e l'uccisione poco lontano da Roma di Renato Biagetti e quella a Verona di Nicola Tomma-

soni, un ragazzo non legato alla politica, ma morto in seguito a un pestaggio di alcuni forzanuovisti orgogliosi di praticare la violenza in tutte le sue forme. In un clima culturale in cui tutto concorre al mantenimento di una società razzista nei confronti del diverso, la legittimazione di comportamenti criminali camuffati dall'impellenza di garantire sicurezza va spesso a braccetto con gli ideali medioevali di questa militanti di Forza Nuova. Come cittadini cremonesi chiediamo che si impedisca in futuro a queste ban-

de di propagandare la loro politica scellerata nella nostra città: il fascismo e la sua cultura di sopraffazione e morte uccidono anche oggi». «La sede non la apriranno» conclude Fabio Caso, tra i fondatori del gruppo degli autonomi «e se la apriranno comunque non entreranno, visto che glielo impediremo noi». Una vera e propria minaccia, che preannuncia un rapporto politico “caldo” tra le fasce più estreme. Cremona è rimasta tra le poche città in Italia a non avere la sede di Forza Nuova.

Raddoppio di Arvedi, sette treni per lo stabilimento Emergono nuovi particolari sul progetto del raddoppio dell'Acciaieria Arvedi, in particolare dal punto di vista viabilistico. Saranno infatti ben sette i treni che di notte faranno la spola tra il vecchio e il nuovo stabilimento. Sono tre i Comuni sui cui territori insiste l'ampliamento dell'azienda: Sesto ed Uniti, Spinadesco e Cremona. Mentre il primo ha impresso un'accelerazione al progetto, il secondo ha convocato, nei giorni scorsi, una Conferenza dei servizi (l'organismo che riunisce i vari enti interessati). E lo stesso ha fatto il Comune di Cremona, con una riunione in sala Ranzi, coordinata dal dirigente dell'Urbanistica, Marco Masserdotti. La Regione ha ritenuto non assogget-

tabile alla Valutazione di impatto ambientale (Via) il mega intervento. Così, incassato questo risultato, la società ha presentato richiesta per ottenere il permesso di costruire il nuovo stabilimento in via Acquaviva, in variante al vigente Piano regolatore. La riunione è stata aperta dai progettisti che, con l'ausilio di slide e carte topografiche, hanno presentato i diversi aspetti della proposta del nuovo stabilimento (11.602 metri quadrati di superficie). Cominciando dalle mitigazioni ambientali: «E' previsto un sistema di riciclo continuo delle acque, e le polveri rispetteranno i limiti. Questo tipo di impianti sono di nuova concezione e non hanno una vera criticità dal

punto di vista delle emissioni in atmosfera». Stesso discorso per l'inquinamento acustico: «L'emissione di rumore prevista» hanno continuato i progettisti «non è elevata e, su questo fronte si ricorrerà alle stesse tecnologie, migliorate, in funzione nel vecchio stabilimento». Il sindaco di Sesto ed Uniti, Carlo Angelo Vezzini, ha messo in rilievo che il suo Comune «sta procedendo agli espropri per far partire, entro la primavera 2009, la piantumazione intorno alla nuova acciaieria». Ma più che di ambiente si è discusso di viabilità. E proprio sui sette treni i progettisti hanno detto che «La Regione ci ha dato un input di privilegiare il trasporto su ferro». A questo punto si è inserito,

criticamente, l'architetto Michele De Crecchio, consulente del Comune di Spinadesco, rappresentato anche dal vicesindaco Agostino Cavagnoli. «Dal punto di vista ambientale, questo insediamento è molto meno preoccupante del precedente. Quanto alla viabilità, per noi è meglio la prima ipotesi che prevede accessi su via Acquaviva mentre non abbiamo obiezioni di fondo sull'uso del treno». Il rappresentante dei Vigili del fuoco ha insistito: «È opportuno che nel lay out venga inserito lo scalo ferroviario previsto dal progetto. Noi abbiamo espresso parere preliminare (come ha già fatto l'Asl, ndr), non definitivo. Lo dico anche in caso di incendi sui treni».


Cronaca

Venerdì 25 Luglio 2008

Stradiotti: «I fatti recenti compromettono anche chi garantisce tracciabilità»

Il formaggio di qualità lancia l'Sos

I

di Laura Bosio

l formaggio di qualità lancia il suo Sos. I recenti episodi che hanno coinvolto il mondo caseario, hanno portato la gente ad una certa diffidenza da parte dei consumatori, che ora tentennano anche in presenza di certificazioni di sicurezza. A lanciare il grido d’allarme è il Consorzio del Provolone Valpadana, che da sempre fa del controllo della qualità e della filiera il proprio cavallo di battaglia. «Storicamente ci sono sempre state aziende che hanno riutilizzato scarti di lavorazione, ossia le forme non ben riuscite, esteticamente imperfette» spiega il

posto. Recentemente invece si è assistito ad episodi criminosi di trasformazione dei formaggi avariati che, anziché venir destinati allo smaltimento, vengono riciclati e, con l’appoggio di connivenze varie tornano sul mercato come prodotti buoni e di prima qualità. Fare ammuffire un prodotto o utilizzarlo già scaduto, è deleterio per la salute». Episodi come questo mettono a rischio la reputazione del formaggio italiano? «Il problema è che questi episodi sono accaduti in un momento difficile, in cui il settore lattiero caseario soffre di un mercato saturo, con prezzi della materia prima in aumento e con un consumatore finale tartas-

presidente Libero Stradiotti. «In qualunque caso c’è sempre stata una certa cautela per gli aspetti igienici. Dunque i difetti dei prodotti che venivano riutilizzati erano solo di tipo estetico, ma a livello sanitario erano a

sato nel suo potere d’acquisto e quindi portato ad acquistare formaggi generici a prezzo competitivo. Senza contare che il provolone è un formaggio a pasta filata, e quindi è più facilmente paragonabile ad un formaggio

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca

Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio Responsabile del Patronato Epaca, cos’è il servizio civile di volontariato? Lettera firmata Il volontariato di Protezione civile è un periodo di crescita personale e professionale che un giovane sceglie di fare mettendosi al servizio della società. Divenuto negli ultimi anni un fenomeno nazionale, che ha assunto caratteri di partecipazione e di organizzazione particolarmente significativi, è nato sotto la spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia a partire dall'alluvione di Firenze del 1966, fino ai terremoti del Friuli e dell'Irpinia. In occasione di questi eventi si verificò una grande mobilitazione spontanea di cittadini di ogni età e condizione, affluiti a migliaia da ogni parte del Paese nelle zone disastrate, per mettersi a disposizione e “dare una mano”. Si scoprì, in quelle occasioni, che ciò che mancava non era la solidarietà della gente, bensì un sistema pubblico organizzato che sapesse impiegarla e valorizzarla. Da allora è iniziata l'ascesa del volontariato di Protezione civile, espressione di una mo-

I formaggi avariati

dello stesso tipo contraffatto». Insomma, oltre al danno la beffa… «Una situazione di questo genere ha prodotto un effetto negativo per chi, come i produttori di formaggi Dop, tra cui il Provolone Valpadana, si assoggettano volontariamente ad una serie di verifiche sulla materia prima, sul prodotto in corso di stagionatura e sul prodotto finito, oltre a quelle previste per legge». Tracciabilità è la parola d’ordine, dunque… «I formaggi con denominazione sono chiaramente individuati, in ogni fase dell’intera filiera produttiva, dalla stalla fino al consumatore finale. Una garanzia di qualità assoluta, che non è prevista in altri tipi di formaggio. Ttuttavia spesso il consumatore preferisce un formaggio generico o, addirittura, un formaggio fuso, il cui prezzo, peraltro, è spesso superiore o allineato a quello dei prodotti Dop». Quali consigli darebbe al consumatore, per evita-

re di prendere “cantonate”? «Sicuramente diffidare di aziende che presentano nomi strani. Importante guardare sempre la data di scadenza del formaggio, e non acquistare quelli con scadenze a termine troppo breve. Meglio inoltre propendere per prodotti che storicamente appartengono al nostro territorio, come grana, provolone, gorgonzola, ecc, senza seguire quando impongono le mode del momento in fatto di alimentazione. Qual è l’impegno di chi lavora nel settore? «Anche noi dobbiamo recuperare, mettendoci al passo con in tempi. Ad esempio si sta studiando per realizzare confezioni monodose. Inoltre stiamo cercando di inserirci nel discorso del pasto consumato fuori casa. A questo proposito abbiamo già avuto contatti con gli Autogrill, per fornire formaggio nella preparazione di panini, e stiamo prendendo contatti anche con i McDonald».

Servizio di volontariato per la protezione civile

derna coscienza collettiva del dovere di solidarietà, nella quale confluiscono spinte di natura religiosa e laica, unite dal comune senso dell'urgenza di soccorrere chi ha bisogno e di affermare, nella più ampia condivisione di disagi e fatiche, il diritto di essere soccorso con la professionalità di cui ciascun volontario è portatore e con l'amore che tutti i volontari dimostrano scegliendo, spontaneamente e gratuitamente, di correre in aiuto di chiunque abbia bisogno di loro. Negli ultimi dieci anni un’illuminata legislazione ha riconosciuto il valore del volontariato associato (legge quadro 266/91), come espressione di solidarietà, partecipazione e pluralismo, incoraggiandone e sostenendone sia la cultura che lo sviluppo organizzativo. Quando nel 1992 fu istituito, con la L.225/92, il Servizio Nazionale della Protezione civile, anche alle organizzazioni di volontariato è stato espressamente riconosciuto il ruolo di struttura operativa nazionale, parte integrante del sistema pubblico, alla stregua delle altre componenti istituzionali, come il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Forze Armate, Forze di Polizia, Corpo forestale dello Stato, ecc. All'interno delle organizzazioni di volontariato esistono tutte le professionalità della società moderna, insieme a tutti i lavori; questo mix costituisce una risorsa, sia in termini numerici che qualitativi, fondamentale soprattutto nelle grandi emergenze, quando il successo degli interventi dipende dal contributo di diverse specializzazioni (dai medici agli ingegneri, dagli infermieri agli elettricisti, dai cuochi ai fale-

gnami). Sebbene l'opera del volontariato sia assolutamente gratuita, il legislatore ha provveduto a tutelare i volontari lavoratori: in caso di impiego nelle attività di Protezione civile essi non perdono la giornata, che viene rimborsata dallo Stato al datore di lavoro, pubblico e privato. Il ruolo insostituibile assunto oggi dal volontariato di Protezione civile merita non solo un pieno riconoscimento, bensì un crescente sostegno pubblico per le dotazioni di mezzi, materiali, attrezzature, formazione, preparazione e aggiornamento. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i compensi percepiti dai volontari del servizio civile, qualora non sia configurabile un rapporto di lavoro dipendente, devono essere qualificati come redditi di collaborazione coordinata e continuativa. Pertanto, devono essere inquadrati tra i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/435620 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/256501 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/42132 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811

7

tribunale/1

Circoncisero il figlio, assolti due genitori

Mentre tutti parlano del piccolo nigeriano morto dissanguato, a Bari, a causa di una circoncisione “casalinga”, arriva a Cremona una sentenza di assoluzione, da parte del giudice Paolo Bernazzani, per due africani residenti a Casalmaggiore, 37 anni lei, nativa di Bonyere (villaggio del Ghana al confine col Sudan) e 45 anni lui, nato ad Adzopé (Costa d'Avorio), accusati, per aver circonciso il figlio in casa, per «lesioni volontarie» in concorso con una terza persona rimasta ancora ignota. Vittima del reato era il figlio di quattro anni della coppia che nel luglio del 2004 aveva subito un’operazione di circoncisione, così come previsto dalle tradizioni ghanesi. Il pm Cinzia Piccioni, nella sua requisitoria, aveva chiesto la condanna ad un anno per la mamma e l’assoluzione per il padre, che, come è stato appurato, quel giorno non era in casa. L’imputato è stato invece assolto per non aver commesso il fatto, mentre la moglie è stata assolta perché il fatto non costituisce reato, con riferimento ai due capi di imputazione dell’abbandono di minore e di esercizio abusivo della professione medica. Il terzo capo di imputazione, lesioni volontarie aggravate, è stato convertito nel reato meno grave di lesioni colpose. In sostanza mancava nella mamma la volontarietà di nuocere al figlio. E vista la mancanza di querela per lesioni colpose, il giudice ha deciso di non procedere nei confronti della donna.

Secondo l’accusa, i due genitori si erano rivolti a un immigrato di loro fiducia, un dottore africano che aveva sottoposto il piccolo ad un’operazione chirurgica per asportare una parte dell’organo sessuale. Durante i giorni successivi, però, il bambino continuava a piangere. A portare il piccolo all'ospedale Oglio Po di Casalmaggiore, e successivamente all’ospedale di Parma, erano stati i carabinieri, avvertiti da alcuni vicini. I medici avevano riscontrato che il bimbo era stato male a causa dell’operazione a cui era stato sottoposto, un intervento risultato non corretto e altamente a rischio per il paziente a cui era stata diagnosticata un’infezione causata dalla necrosi al pene. Fortunatamente il piccolo era stato curato in tempo con un intervento ricostruttivo di innesto cutaneo in sede genitale e un mese dopo era tornato a casa. I due coniugi erano anche accusati di abbandono di minore, per non averlo portato in ospedale. Per il pm Piccioni, che ha richiamato il “diritto alla salute”, nulla poteva giustificare un intervento di quel genere. Per la difesa, invece, rappresentata dall’avvocato Andrea Guizzardi, la mamma sentiva il dovere di circoncidere il figlio, lo sentiva come un obbligo culturale. «In più», ha sottolineato il legale, «non ha avuto la possibilità di recarsi in ospedale, dove comunque la pratica della circoncisione non è attuata». Sara Pizzorni

tribunale/2

Raffica di patteggiamenti per l'aggressione all'ultrà Hanno patteggiato la pena sette degli otto imputati apparsi davanti ai giudici veronesi per rispondere di lesioni volontarie gravissime nei confronti del tifoso della cremonese aggredito il 2 dicembre scorso all'autogrill di Soave, in provincia di Verona. Igor C., Andrea D., Manuel G., Marco B., Andrea G. e Alessandro S., tutti giovani tra i 25 e i 35 anni, hanno patteggiato due anni, pena sospesa, mentre Stefano P. ha patteggiato una pena di un anno e sei mesi. Assolto Stefano Carmignoto, che aveva scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. Mercoledì 16 luglio, invece, era stata celebrata un'udienza nei confronti di altri quattro dei 13 ultras padovani arrestati tra il febbraio e il maggio scorso per il pestaggio a Stefano Gagliardi, 32 anni, di

Pizzighettone. Contro Andrea R., Matteo T-, Marco M. e Simone B., hanno testimoniato otto investigatori della Digos di Padova e la stessa vittima, che a causa dell'incidente era stata sottoposta a un intervento chirurgico nel quale gli era stata asportata la milza spappolata. Gagliardi, dopo la gara del Padova allo stadio Euganeo, era stato aggredito presso l'area di servizio «Scaligera Ovest», a Soave, subendo una serie di violenti colpi al corpo portati con mazze, calci e pugni. Il processo per i quattro imputati è stato rinviato al 16 settembre per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche. Per il 14 novembre, altri ultras, Cristian S. e Mattia G., saranno a processo con giudizio immediato. L'azione di risarcimento di circa 100mila euro nei confronti di Gagliardi è già stata avviata.


8

Lettere

Venerdì 25 Luglio 2008

SOCIALE

Governo verso politiche a misura di famiglia Egregio direttore, in tema di politiche per la famiglia, questa settimana è arrivato un segnale positivo dall’aula di Montecitorio. Infatti i deputati di Pdl, Lega ed Udc con l'approvazione delle rispettive mozioni impegnano il governo ad inserire tra i propri obiettivi le proposte contenute nella petizione organizzata dal Forum delle Associazioni familiari “per un fisco a misura di famiglia”, che ha raccolto più di un milione di firme. Pertanto l’Associazione famiglie numerose ritiene che questa sia la giusta direzione, anche se tutti sappiamo che vi è una questione di compatibilità di risorse, per arrivare all’obbiettivo delle deduzioni e del quoziente familiare. Ora ci aspettiamo che il governo, sia nella riformulazione del maxiemendamento sul decreto economico sia nella prossima Finanziaria, mantenga fede agli impegni preso e introduca finalmente quelle misure fiscali necessarie a sostenere i nuclei fondanti della società. Altresì a livello locale, vogliamo far presente l’iniziativa messa in campo dal consorzio Oglio-Po, l’ente che riunisce i dieci comuni del casalasco. In sostanza sono stati messi a disposizione, delle famiglie con 3 o più figli di cui almeno 1 minorenne, dei fondi per finanziare le spese sostenute per attività extra scolastiche: Grest, baby sitter, corsi, eccetera. La dote messa a disposizione non è elevata, pertanto non tutte le famiglie ne trarranno beneficio, però l’iniziativa è ottima. Roberto Vitali Anfn Cremona * DESTRA A CREMONA

Sono solo capaci di fare apprezzamenti negativi Egregio direttore, I dirigenti della destra cremonese hanno davvero poca fantasia. E quella poca la riservano ad inventarsi aggettivi sempre più pesanti e negativi. Qualcuno deve avergli insegnato che, per avere successo contro l'avversario, devi sempre ed in ogni occasione sommergerlo di... apprezzamenti negativi. Ad esempio: anche nel caso l'Amministrazione Comunale di centrosinistra avesse vinto un qualsiasi premio di qualsiasi tipo, voi leggerete sempre da Malvezzi & Co. che il premio era comunque immeritato, che tanto si trattava di un premio minore e che, comunque, a Cremona si vive male, ci sono i topi e la zanzara tigre. E poi, c'é troppa afa ed a volte addirittura piove. Ed il Comune, cosa fa?! Nel mitico mondo del melodramma, poeticamente si dice che «la calunnia é un venticello». Malvezzi & Co. cercano di attingere a quell'insegnamento. Senza rendersi conto che, al massimo, i loro possono aspirare a diventare “venticelli”. Come dire: dalla poesia al meteorismo. Guido Mecenate Cremona * IL DITO DI BOSSI

Ma l'unità d'Italia fu voluta dai settentrionali Egr. direttore, Bossi offende l’Inno di Mameli, simbolo dell’Italia unita, dimenticando che l’Italia, almeno nella sua espressione geografica attuale, è stata costruita, dal 1848 al 1918, per la gran parte da settentrionali, e di questi una grande percentuale lombardi. Penso sia utile ricordare al Senatur che Mameli, Mazzini, Garibaldi, Cavour, I Savoia, i Cairoli, Manara, ecc. erano liguri, piemontesi, lombardi, e dei Mille la grande maggioranza erano bergamaschi, bresciani, milanesi, ecc. Del resto, nel 1917 e 1918,

quando si trattò di difendere il Piave furono tanti, tantissimi figli analfabeti dei cafoni del sud, insieme ai figli della padania, che “formarono contro il nemico una barriera”. E poi, Cadorna era piemontese, Diaz era napoletano! E allora, di cosa stiamo parlando! Il gesto stupido e fine a se stesso è buono solo per infiammare gli ignoranti della (propria) storia patria e chi, da tale ignoranza trae la propria debolezza e paura nei confronti di disperati che arrivano per sfuggire alla morte, di qualsiasi tipo. Queste situazioni vanno regolate e guidate, non demonizzate o rifiutate. Per quanto riguarda la diatriba Nord-Sud non bisogna dimenticare che il Nord, dopo aver colonizzato il meridione, si è lasciato permeare dalle più becere usanze borboniche risultando più difficile, molto più difficile per noi, contaminare il sud con i virtuosi esempi ed usi “padani”. Ma questa è Storia, e la Storia non si cambia, si studia... per capire che federare significa mettere insieme, non dividere. Anselmo Gusperti Cremona * PARTITO DEMOCRATICO

Deve assolutamente radicarsi sul territorio Egregio direttore, Faccio alcune riflessioni e considerazione, sul Partito Democratico, aggiungendo alcuni suggerimenti personali. Secondo me la parola d’ordine per il Partito Democratico, deve essere “radicarsi sul territorio”, con presenza fisica in ogni comune, in tutti i quartiere, in ogni borgata, in ogni luogo in cui ci siano persone da ascoltare. I dirigenti di ogni livello del Partito Democratico, devono impegnarsi a creare circoli vicini alla gente, alle associazioni di volontariato, vicini ai posti di lavoro,ai pensionati, ai giovani, ascoltare i cittadini per capire i loro problemi, le loro aspettative, i loro bisogni, ed assieme a loro costruire, piccole e grandi proposte, per dare delle risposte per risolverli. Il partito Democratico deve essere in grado di dettare l’agenda politica del paese. Parlare un linguaggio semplice ma capace di costruire proposte concrete per migliorare la società, i servizi sociali, dalla sanità, per renderla più trasparente, migliore, e il diritto alla salute sia veramente garantito a tutti i cittadini in eguali misura, come prevede la nostra costituzione. La scuola e formazione, sia sempre migliore, e il diritto allo studio siano garantito e uguali per tutti, e contribuisca da elevare la cultura dell’onestà. Trasporti migliori, sia fatta più prevenzione degli incidenti stradali, sia fatto di più per la sicurezza alle persone sul territorio, poi c’è veramente bisogno di creare una rete di servizi socio assistenziali sul territorio, per i malati, per i diversamente abili, per i bambini, per gli anziani, per tutti i cittadini più deboli. Il Partito Democratico deve essere un partito moderno, aperto al dialogo, dinamico, aprire da subito un confronto con Udc, con altre forze disponibili a costruire un grande progetto, una grande forza di governo, con la prospettiva di diventare un grande partito non solo italiano, ma anche europeo. Per quanto riguarda le feste sul territorio italiano, secondo me, ne dobbiamo organizzare il maggior numero possibile nel paese, e chiamarle con il suo nome e cognome, feste del Partito Democratico. Il Pd deve essere un partito trasparente, onesto, la moralità deve essere una delle grandi priorità, e darsi un codice etico di autoregolamentazione. Ha fatto molto bene Walter Veltroni, in campagna elettorale nelle ultime elezioni politiche 2008, a dire pubblicamente di non volere i voti della mafia: quello è stato un grande esempio di coraggio e di grande onestà.

Come opposizione il Partito Democratico deve avere sempre proprie proposte forti, efficaci, ed incalzare il governo sui problemi prioritari della gente. Spingerlo a scelte per aumentare da subito i salari e le pensioni, in quanto diventa sempre più dura per tanti arrivare a fine mese; fare di più per il controllo dei prezzi e tariffe, riduzione del carico fiscale. In conclusione un invito a tutti quelli che fanno parte del Pd e ai simpatizzanti, ad impegnarsi di più, a fare molto di più sul territorio del paese, con raccolta di firme su petizioni nazionali, ma anche locali, fare articoli per i giornali, prendere spazi alla radio, alla televisione per dire la nostra esporre le nostre idee, e far conoscere le nostre proposte, coinvolgendo prioritariamente i giovani. Francesco Lena Cremona * ARTE IN CITTA'

Sostengo l'avvio dei corsi di restauro degli strumenti Egregio direttore, quello che ho voluto evidenziare nel mio intervento è semplicemente una realtà paradossale. Cremona è conosciuta nel mondo per la sua liuteria, per il patrimonio di strumenti antichi, per le botteghe liutarie che caratterizzano il centro della città. Ne sono ugualmente consapevoli le Istituzioni locali, mentre, se ne dimenticano completamente Regione e Ministero. Ma le pare possibile? Il mio rammarico - e il mio sprone dettato dal non volersi rassegnare nasce dal farmi interprete della determinazione del territorio nel sostenere l’avvio dei corsi del Centro Nazionale per il Restauro e la Conservazione degli Strumenti Musicali, in Palazzo Pallavicino. La questione, ormai da tempo, sembra essersi bloccata. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Lombardia, il Comune e la Provincia di Cremona, nel luglio del 1999, hanno sottoscritto un Accordo di Programma finalizzato alla istituzione del Centro, individuando, considerandone le tradizione musicali e liutarie, la città di Cremona quale sua sede naturale. Le Istituzioni locali hanno completato, nella tempistica prevista (2005), i lavori di recupero funzionale della sede. Parallelamente, sulla base delle scelte condivise con la Segreteria Tecnica e con il Collegio di Vigilanza, ha operato per addivenire alla formulazione di una scelta di modello gestionale che si è orientato sulla Fondazione. Ora, caro direttore, ritengo necessario lo sforzo concreto di Regione e Ministero per evitare che vengano pericolosamente dilatati i tempi di avvio se non addirittura pregiudicata la conclusione di questo difficoltoso percorso. Comune e Provincia non faranno mancare il loro sostegno e la testimonianza più eloquente di questa volontà è nel lavoro fatto fino ad oggi. Siamo certi che solo tramite la conferma della scelta che ha visto uniti in uno sforzo comune i quattro Enti, si potrà dare corso alla realizzazione di un progetto tanto atteso che potrà rappresentare nella realtà italiana un punto di eccellenza nell'ambito del restauro e della conservazione degli strumenti musicali.

Voglio aggiungere che le Istituzioni Locali si sono adoperate per trovare, anche nell’imprenditoria privata sostenitori del progetto. Ma è inderogabile evitare che questa sinergia tra privato e pubblico - che Lei ben sa essere unita da fili esili e no troppo tenaci - si spezzi, per colpa dell’indecisione delle Istituzioni. Per Cremona sarebbe un grave danno. Non ce lo possiamo permettere. GiuseppeTorchio Presidente della Provincia Cremona * SPORT/1

Oscar Pistoruius ha già vinto la sua Olimpiade Caro direttore, Oscar Pistorius avrebbe voluto essere il protagonista moderno del «Sogno di una notte di mezza estate»: il suo sogno, era quello di correre alle Olimpiadi, lontano dal suo Sud Africa ma a fianco dei normodotati, condizione che ha perso dall’età di 11 mesi. Ci ha provato con tutte le sue forze, tentando solo di centrare il tempo minimo che la federazione gli aveva chiesto. Oscar mercoledì a Lucerna ha corso i 400 in 46’’25, confermando i miglioramenti dell’ultimo mese ma di fatto rimanendo lontano dalla qualificazione. Sfumati i 400 in singolare, sperava quindi nella staffetta. Ora non rimane neanche la speranza. «Non ha ottenuto il tempo minimo per essere convocato per la staffetta 4x400, abbiamo quattro atleti più veloci di lui». Questo il comunicato con cui Leonard Chuene, presidente della federatletica sudafricana, ha di fatto aperto gli occhi a «the fastest thing on no legs» (la cosa più veloce senza le gambe, ndr). «Ovviamente c’è delusione, ma eravamo consapevoli della situazione. Il tempo ottenuto da Oscar a Lucerna non era tra i migliori, non ci aspettavamo regole speciali per lui. Volevamo andare a Pechino per meriti legittimi...». Queste le parole del suo manager, Peet van Zyl. Oscar non parla: sa di aver fatto il possibile, di aver lottato e di aver dato tutto. D’altronde, come diceva sua madre, «perdente non è chi arriva secondo, ma chi si siede e sta a guardare». E lui, di sicuro, non è stato a guardare. Il suo continuo pregare, non è servito a nulla! Non importa caro Oscar, ci sono cose più importanti nella vita, che tu ben sai....e qualcuno non conosce, o fà finta di non conoscere...! Tu, caro Angelo, le Olimpiadi di Pechino le hai già vinte, senza correre! Andrea Delindati Cremona * sport/2

E ora di una piscina chiusa cosa ce ne facciamo? Egregio direttore, come cremonesi non possamo fare altro che condividere il disappunto per la perdita di una bella realta sportiva come la pallanuoto Bissolati, ma in qualità di fruitori di un servizio pubblico, ci preme segnalare, con dispiacere, che gli investimenti sulla struttura sono andati a discapito del-

la funzione ludico/ricreartiva. Infatti si è privilegiato lo scopo agonistico/sportivo ed ora come hanno commentato autorevoli esponenti della pallanuoto, ci rimane solo l'impianto. La piscina comunale, per le famiglie che vanno nel loro tempo libero, non è più bella come prima. Tutto chiuso, tanta ombra, l'erba fatica a crescere, gli spazi sono ridotti... Purtroppo a perderci è stata quella minoranza che non è iscritta alle canottieri e che non può permettersi di andare nelle piscine private. Ora ci troviamo con due splendide vasche, ma francamente si stava meglio 10 anni fa. Lettera firmata Cemona * assemblea di quartiere po

Un incontro per fare campagna elettorale Caro direttore, sono uno degli intervenuti alla seconda assemblea del Comitato di Quartiere Po, autonominatosi. Mi ci è voluta più di una settimana per metabolizzare quanto è accaduto. Sono stato molto ben impressionato dal numero dei partecipanti all’incontro, perché di un incontro si è trattato non di un’assemblea, un incontro a senso unico. Infatti nelle assemblee si vota, negli incontri no, ognuno dice la sua e buonanotte. Gli organizzatori si sono preoccupati di invitare una buona parte degli attuali comandanti del Comune, sindaco e dott. Sorrentino in testa... Dopo un primo esilarante “intervento” sulla intera viabilità di Cremona ( Lei sapeva direttore che sulla Tangenziale NordEst della città possono atterrare i quadrimotori che in mancanza di cherosene non raggiungerebbero il Migliaro?): tutti noi non lo sapevamo ma sapevamo che la farlocca non interessava l’incontro, ma il tipo ha urlato per venti minuti. Poi abbiamo appreso da Sorrentino come eliminare la prostituzione. Se riuscissi mi farei spiegare il sistema, da commercializzare ad altre città a pagamento, dopo aver pagato le tasse, da devolvere in assistenza ai bisognosi, ricorrendo a controlli da non affidare a nessun consulente o consigliere comunale. Il primo cittadino di Cremona ha ascoltato tutti gli interventi e ha dato ragione a tutti: dimostrando così le lacune dell’attuale dirigenza comunale. «Faremo il possibile per aiutarvi, ma non ci sono soldi». Come dire: io sono qui per uno spot pubblicitario in favore dei prossimi candidati del mio partito nelle prossime elezioni, visto che siamo stati così bravi amministratori, tanto che non servirebbe neppure rinnovare la attuale maggioranza. In segno di ringraziamento ha fatto rifare un rondò in via Trebbia, vecchio di un anno circa, e in mezzo ha piantato un alberello che crescerà. Io da buon cristiano perdono, le bugie in clima pre o post elettorale (vedi Berlusconi, Veltroni, Bossi) sono peccatucci da purgatorio. Ma rieleggere per Piazza del Comune tutti questi potrebbe essere peccato da Inferno Dantesco. Pier Attilio Carletti Cremona

ORA CI SONO GLI ASSESSORI “A CHIAMATA”

A Cremona stiamo assistendo alla nascita di una figura nuova: dopo il bus a chiamata, ecco gli assessori a chiamata. Il sistema funziona così: in città c'è un problema, vedi erba alta ed abbandono al cimitero di Cavatigozzi, scritte su muri di palazzi comunali presenti da anni, schiamazzi nei parchi. Alcuni cittadini, dopo mesi e mesi di sopportazione, segnalano la questione tramite la stampa, ed ecco che l'assessore compare come per magia, con la frase "non lo sapevo ma provvederemo subito". Ed il giorno dopo, l'erbaccia è tagliata, la pat-

tuglia al giardino è garantita. Speriamo che i cremonesi siano stufi di questo metodo, ovvero di avere assessori che non hanno il polso della città ma subiscono le sue dinamiche senza essere in grado di controllarle. Gli assessori rinchiusi negli uffici non sono utili alla città, e questo metodo non appartiene a noi della Lega, che da sempre preferiamo il contatto diretto con la gente e il presidio costante della città. Giacomo Zaffanella capogruppo della Lega in Consiglio Comunale


Libere Opinioni

Venerdì 25 Luglio 2008

Robin Hood

Giuseppe Scalisi

di Maurizio Guerrini

Emergenza sociale: la sinistra scenda in piazza In un dettagliatissimo ed interessante dossier realizzato a cura di Rifondazione Comunista e presentato alla Commissione lavoro della Camera dei deputati emerge, senza ombra di dubbio, come dal luglio del 1993 ad oggi, sia cresciuta, in modo esponenziale l'ingiustizia salariale, e quindi sociale, nel nostro Paese. Infatti dalla data che segnò in Italia l'inizio della cosiddetta e funesta concertazione a fronte di una inflazione annua media del 3,2% le retribuzioni sono cresciute solo del 2,7%, con uno scarto tra inflazione programmata e reale consistente e quindi con una perdita secca del potere di acquisto dei salari.Se poi andiamo a leggere che nelle 1400 grandi imprese dell'industria prese a campione dal 1995 al 2006 i profitti hanno registrato un clamoroso +89,5% e che, sempre nello stesso periodo, i salari hanno invece registrato un modestissimo +4,8, abbiamo la fotografia del risultato: i ricchi (e le imprese) sono sempre più ricchi e i lavoratorari dipendenti sempre più poveri. Ancora più sconcertante è il confronto con gli altri paesi europei perchè dal 1998 al 2006, cioè nel periodo di ingres-

www.aclicremona.it Per convincere il ministro Maroni ad aprirsi al dialogo sulla “sicurezza” ci sono volute una risoluzione del Parlamento Europeo, l'espressione preoccupata del Consiglio d’Europa, i commenti negativi di alcuni commissari per i diritti umani dell'Onu, una strigliata di Famiglia Cristiana, l’indignazione della società civile, il rapporto di un gruppo di organizzazioni per i diritti umani guidati dalla Open Society Institute che evidenzia le ripetute violazioni da parte delle autorità italiane delle convenzioni internazionali e delle direttive comunitarie nei confronti dei Rom. Le bacchettate internazionali, hanno spinto il famigerato “pacchetto sicurezza” a un momento di pausa per introdurvi profonde modifiche. Infatti, Roberto Maroni ha partecipato al Tavolo Interassociativo promosso da Unicef Italia: un incontro con 33 associazioni che, a seguito dell'approvazione del "Pacchetto Si-

so del nostro paese nell'area dell'euro, le retribuzioni reali in Italia, sono rimaste sostanzialmente le stesse, mentre in in altre nazioni si registrano aumenti sostanziosi: in media il 10% nel'area euro, il 15% in Francia e in Gran Bretagna, il 5% in Germania. Il 23 luglio del 19993 venne siglato il protocollo sulla politica dei redditi che, dopo la liquidazione della scala mobile, segnava una nuova stagione di relazioni tra le parti caratterizzata dalla concertazione. Di quella intesa, tutt'ora in vigore, che aveva tra i suoi obbiettivi la crescita dei salari legata anche alla produttività e alla ricchezza prodotta, si può dare solo un giudizio assolutamente negativo: le retribuzioni del lavoro dipendente hanno perso oltre dieci punti percentuali a favore dei profitti e delle rendite, che hanno avuto invece una impennata senza precedenti. Negli ultimi anni, lo spostamento dai salari alle rendite della ricceza prodotta ha introdotto nel nostro paese la nuova categoria dei lavoratori poveri. La questione salariale si fa dirompente perchè alla esiguità dei salari fa da contr'altare la

crescita vertiginosa dei prezzi e delle tariffe. Sono di questi mesi e giorni le spinte sempre più pressanti di Confindustria e dei poteri economici di dare l'ultima spallata ai lavoratori e al conflitto sociale. Dopo la vittoria delle destre alle elezioni politiche di aprile quei poteri ritengono di avere strada libera; non a caso la leader degli industriali ha fretta, ma non solo lei, di dare un colpo mortale a ciò che rimane del contratto nazionale di lavoro, per demandare in toto alle imprese la possibilità di decidere della vita lavorativa - a livello economico e dei rapporti i forza delle lavoratrici e dei lavoratori.Di fronte a ciò l'obbiettivo del padronato di indebolirlo o cancellarlo risponde all'esigenza delle imprese di nascondere la loro incapacità di innovare e la loro determinazione di scaricare ,ancora una volta, sui lavoratori i costi del lavoro, facendo leva sull' unico ormai incomprimibile elemento che è il salario. Per questo alla emergenza sociale dei salari e degli stipendi la sinistra, non più nel parlamento, ma nelle piazze e nella società deve dare il sostegno della sua presenza e della sua lotta.

Si ripensi al decreto sicurezza

curezza" da parte del Consiglio dei ministri hanno elaborato un documento sugli effetti del provvedimento adottati sui diritti dei bambini e degli adolescenti stranieri presenti in Italia. Sono emerse richieste chiare e concrete da parte degli uni, e volontà di venirsi incontro e apertura ai suggerimenti da parte del Ministro. Per Unicef Italia è prioritario «istituire un Garante nazionale dell'Infanzia, una figura che è ormai presente in gran parte dei paesi europei». Le associazioni hanno chiesto di eliminare il reato di immigrazione clandestina o stabilire almeno che non possa essere contestato ai minori. Il reato di clandestinità è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni e prevede l'arresto obbligatorio dell'autore del fatto e il rito direttissimo. La preoccupazione di chi opera per il rispetto dei diritti degli immigrati minorenni è che questo indurrebbe i minori che sono

entrati in Italia irregolarmente (la quasi totalità dei minori non accompagnati) ad evitare qualsiasi contatto con le istituzioni, i servizi sociali, i servizi sanitari, la scuola e le stesse organizzazioni per paura di essere denunciati. Se venisse introdotto il reato di immigrazione illegale “aumenterebbe moltissimo il rischio che un numero di bambini e adolescenti stranieri restino al di fuori del sistema di protezione dei minori, senza accesso ai servizi sociali e alle strutture d’accoglienza, ai servizi sanitari, alla scuola, ai percorsi di regolarizzazione e di integrazione. In conseguenza dell’emarginazione e della mancata protezione, inoltre, vi sarebbe un forte aumento del rischio dello sfruttamento di minori nell’ambito della prostituzione, dell’accattonaggio, dello sfruttamento lavorativo, nonché delle attività illegali”. Preoccupa anche la decisione di utilizzare la decretazione d'urgenza per misure che,

(oltre a non presentare le caratteristiche di necessità e urgenza previste dall'art. 77 della Costituzione), hanno un forte impatto negativo sui diritti dei bambini e degli adolescenti. Se queste norme venissero adottate non sarebbero coerenti con l'obiettivo per il quale sono state predisposte, e non offrirebbero un valido contributo al miglioramento delle politiche migratorie perché misure solo repressive verso gli immigrati irregolari e trascurano il bisogno di sicurezza di tutte le persone che si trovano sul territorio italiano. Ci si auspica che il Governo e il Parlamento mantengano un dialogo permanente e costruttivo con le Associazioni per rendere effettivo il rispetto delle norme internazionali che tutelano i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, con particolare riferimento ai diritti dei minori migranti. Carla Bellani

vogliamo affrontare seriamente il problema del disagio sociale E' un problema che si presenta ogni volta che si aprono le urne per elezioni amministrative. La campagna elettorale comincia mesi prima ed ogni candidato o coalizione locale conosce molto bene il problema del disagio sociale, dell'handicap o degli anziani. O meglio crede di conoscerlo o, quanto meno, sa che il problema esiste pur esterno al dettaglio. Che fare? Analizzarlo? Citarlo? Studiarlo? Ci si arrischia di affrontarlo di petto promettendo attenzione e risoluzioni? Ma si è in grado o no? Lo si tratta per poi sentirsi dire che «sotto elezioni è comodo utilizzare l'argomento e strumentalizzarlo a fini elettoralistici!» Allora lo si ignora? Rieccoci... si vorrebbe affrontare il discorso ma si teme di essere tacciati di strumentalizzazione. Anche con tutta la buona volontà del mondo parlarne ora è, sotto questo aspetto, a rischio. E si teme di avvicinare il "no-profit" cittadino con il timore di essere messi alla porta. E non avrebbero tutti i torti se solo in questa occasione ci si ricordasse di loro! Di sicuro siamo convinti che il problema è talmente articolato e complesso che il politico che apre il "cassetto" che contiene

9

questo argomento, se non è preparato ed appassionato, poi rischia di chiuderlo scoraggiato lasciando correre tutto ciò che è già organizzato e predisposto da anni di lavoro ed esperienza di dirigenti, assistenti sociali e professionisti del settore Servizi alla Persona, alzando poi la voce in precise occasioni spesso con dietro i suggerimenti dell'apparato. I Circoli della Libertà però non vogliono cadere nella trappola. Vogliono affrontare il problema convinti che chi dirà che lo si vuole strumentalizzare a fini elettorali in realtà tende a non affrontarlo o a volerlo monopolizzare per utile politico ed elettorale. Non vogliamo usare l'alibi della strumentalizzazione per lasciare quel "cassetto" chiuso. Le elezioni amministrative sono in realtà una splendida vetrina per esporre problemi e per capire e vedere chi “ci mette la faccia”. E' un occasione per mettere ben in evidenza al candidato ciò che gli si prospetta. I Circoli della Libertà non possiedono miracolistiche soluzioni: vogliono per questo affrontare ed attivare l'ascolto di tutti quelli che vorranno dedicarci un poco del loro tempo. Ci impegniamo a farci da tramite, sin da oggi, con le istituzioni e sottoporre ai consigli comunali,

agli assessori ed ai dirigenti i problemi ed a costruire un programma di lavoro per la prossima amministrazione disegnato da tutti quelli che nel problema ci vivono. Vogliamo attivare l'ascolto di associazioni e privati che possano aiutarci a fare un grande progetto comune e di tutti. E se poi qualcuno ci accuserà di demagogia, si accomodi. Noi vogliamo lavorare insieme a tutti ben consapevoli che nulla deve essere inventato; è però indispensabile meglio utilizzare e valorizzare le preziose e silenziose forze operanti sul territorio; usare l'esperienza altrui è doveroso, evita sovrapposizioni, perdite di tempo e denaro pubblico. Chi ha idee e proposte sarà per noi una risorsa; ci confronteremo con le nostre e con i nostri obiettivi. Le associazioni del terzo settore hanno un tesoro di esperienza che non deve essere sottovalutato ma valorizzato:"insieme" è il nostro semplice motto. Proseguiamo, parliamone e condividiamo l'esperienza di tutti. Questa è la nostra speranza. Roberto Soffientini Resp. Prov. Servizi alla Persona Circoli della Libertà

Questa pagina è aperta a tutti coloro che - rappresentando un'associazione di cittadini di varia natura ed estrazione - vogliano dire la loro in totale autonomia, nel rispetto della legge e della civile convivenza. Per questo "Libere Opinioni" non necessariamente rappresenta la linea editoriale de Il Piccolo Giornale.

La Cgil è uno spazio comune

La Cgil è uno spazio comune dove incontrarsi, per discutere di questioni sociali, di politica con la P maiuscola. Naturalmente, siamo consapevoli che aderiscono a questo sindacato anche tanti che non sono di sinistra, ma che sentono che questo è lo strumento per difendere i loro diritti. Quello che mi interessa non è parlare della Cgil, quanto l’esempio che rappresenta. Da questo modello si può, forse, partire per ragionare di una nuova sinistra in Italia, che non dimentichi la sua storia, né delle singole persone né quella collettiva, ma che sappia trascendere le differenze per impegnarsi a raggiungere obiettivi importanti. Tuttavia al fine di prefiggersi e conquistare obiettivi rilevanti, in Italia la Sinistra deve essere una forza politica di massa, ampia, plurale, rispettosa delle diversità di genere, che si occupi di ambiente in modo nuovo, che esprima ed eserciti una democrazia interna vera. Purtroppo il berlusconismo si è insinuato anche tra di noi, e ci condiziona. E’ la diversità, a partire dall’agire reale, e non solo dai proclami alla Grillo e alla Di Pietro, che fa o dovrebbe fare la differenza. Ed eccoci al punto. Se esistono realmente coloro che desiderano appartenere a un partito, inteso come luogo democratico di partecipazione, è proprio a loro che vorrei rivolgermi. Non importa se sono iscritti agli attuali partiti, se sono compagne e compagni di Rc, o del Pdci, o dei Verdi, anche di Sd, oppure se hanno scelto di stare nel Pd, con i socialisti, se hanno dato vita a movimenti storici e/o di nuova creazione, se non aderiscono a niente, se si sono ritirati o mai interessati. Ciò che importa è che sentano la necessità di stare insieme, per contare nel panorama politico. Per una volta, guardiamo ai contenuti, e non al contenitore. Se si esamina la forza dei vari partiti presi singolarmente, nelle varie amministrazioni, negli enti. a parte vantarci di qualche bravo amministratore, possiamo veramente pensare di poter incidere nella vita politica in generale? Ma questo vale anche per (permettetemi di chiamarli ancora così) i vecchi compagni dei Ds che hanno scelto di stare nel Pd, magari non sentendosi realmente a proprio agio, i quali spero siano consapevoli di essere ininfluenti circa le decisioni politiche a livello provinciale. Del resto, lo stesso si può dire in campo regionale, e nazionale. Che cosa cambia? Nulla. La destra e i poteri forti dettano l’agenda politica, cambiano regole, restringono le libertà, sviliscono la cultura, massacrano i lavoratori, restringono i diritti conquistati, e soprattutto riscrivono la costituzione con atti d’imperio, mentre il centro (si, anche il PD, che certo non può dirsi di sinistra) rimane attonito, spaesato, vittima della scelta politica fatta. Non mi sembra più il caso di fare i superbi, ma semplicemente di stare uniti. Tutti quelli che si sentono di sinistra, insieme per offrire un’alternativa credibile a chi soffre veramente e che, solo, incapace di trovare rappresentanti forti, si “arrangia” come può. Con una sinistra forte si possono fare alleanze per ribaltare la situazione ed essere determinanti, oppure dovremo rassegnarci ad assistere allo scempio della democrazia, magari venendo a conoscenza delle “grandi riforme” dai mezzi di informazione che ci ritroviamo. Allora dovremo sperare solo nella provvidenza. Ma io voglio essere ottimista e penso che la ragione prevarrà, e che riusciremo a costruire una grande forza della sinistra.

bisogna permettere ai giovani di costruirsi un futuro Uno dei temi più discussi in merito al dibattito sulla “crisi della politica” è certamente la difficoltà di questa di rapportarsi alle giovani generazioni. Tra i doveri imprescindibili di una buona Politica c’è, infatti, quello di guardare ai giovani, ascoltarli e dialogare con loro, trasmettere loro passione. Oggi, troppo spesso, la politica non riesce a guardare oltre il momento elettorale, si perde in polemiche sterili e discorsi autoreferenziali, non sa essere lungimirante e guardare al futuro. Viviamo in una società ancora figlia di quell’ideologia del ’68, permissiva sul piano dei valori, dei doveri, delle responsabilità, dei costumi, che ha illuso di dare la massima libertà mentre, in realtà, ci ha ingabbiati in una cappa asfissiante. Una società che guarda troppo spesso ai giovani solo come un problema, dimenticando che sono anche, e soprattutto, una straordinaria risorsa. I giovani non sono tutti solo bulli e aspiranti veline, ma anche ragazze e ragazzi che sognano di costruirsi uno spazio nella società e che per questo fanno i pendolari tutte le mattine, scelgono percorsi di studio e di lavoro impegnativi, ragazze e ragazzi che con un lavoro precario e una casa in affitto decidono di mettere al mondo un bambino, e puntano sulla famiglia in una società in cui il concetto di famiglia è presentato come obsoleto e in cui viene veicolato un messaggio di deresponsabilizzazione. La sfida non è dare ai giovani “tutto e subito”, ma dare gli strumenti per emergere e costruire il proprio futuro. Sono certamente sfide difficili, ma le sfide difficili sono quelle che rendono la politica bella e degna di essere oggetto di una grande passione. Perché nel coraggio di affrontarle c’è il grande sogno di cambiare le cose, di mettere in atto una piccola rivoluzione per costruire un futuro migliore. La politica può trasmettere davvero speranza se riparte dalla dimensione del sogno. Un sogno, che comunque vada, merita comunque di essere vissuto. La forza della democrazia è rappresentata da chi, giorno dopo giorno, sceglie di fare politica per passione, da chi sceglie di non limitarsi a criticare, ma di impegnarsi in prima persona per migliorare il sistema. Come presidente di un’organizzazione politica giovanile (Azione Giovani), vivo ogni giorno a contatto con dei giovani che scelgono di non seguire la strada più facile e più di moda, ovvero l’indifferenza verso ciò che li circonda, ma che decidono invece di impegnarsi a difendere ciò che amano e quello in cui credono. La spinta verso il rinnovamento può venire solo da qui, dal contributo di quei giovani che mettono in campo la loro passione per cercare di migliorare il sistema. Se la politica è davvero in crisi, allora lo strumento per risanarla è usare il voto come strumento per affermare la meritocrazia e il rinnovamento. Mentre in Europa la classe politica, anche ai livelli più alti, è formata da trentenni, in Italia l’età media è quasi doppia e chi ha trent’anni e ha delle responsabilità politiche viene spesso visto con sospetto, questo nonostante le esperienze dell’Europa e del mondo dimostrano come spesso una classe dirigente più giovane è in grado di segnare una discontinuità e un concreto tentativo di cambiamento. Possiamo sperarlo anche in Italia? Io credo di sì, sostenendo chi del suo impegno politico fa una scelta d’amore giorno dopo giorno. Giuseppe Esposito Presidente provinciale Azione Giovani


10

Agricoltura

Venerdì 25 Luglio 2008

Grandissima partecipazione, anche cremonese all'Assemblea nazionale della Coldiretti, a Roma

«Non si può speculare sulla povertà»

S

i è svolta a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, l’Assemblea Nazionale della Coldiretti. All'Assemblea erano pre-

senti circa millecinquecento imprenditori agricoli e rappresentanti di cooperative, aderenti alle 19 Federazioni regionali, 97 Federazioni provinciali e interprovinciali, oltre 724 uffici di zona e 5.668

sezioni periferiche, che sono il riferimento della maggioranza assoluta delle imprese agricole italiane. Coldiretti Cremona era rappresentata da una folta delegazione, guidata dal pre-

MERCATI - SETTIMANA DALl 18/07/2008 24/07/2008 PRODOTTO

UNITà DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

Tonn.

181,00189,00

183,00198,00

171,00176,00

--

Tonn.

214,00215,00

225,00226,00

217,50,219,00

228,00230,00

Tonn.

N.q.

N.q.

N.q.

--

FRUMENTO

tenero buono mercantile

GRANOTURCO

ibrido naz. 14% um.

SEMI DI SOIA nazionale

ORZO NAZ.

peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

Tonn.

166,0-171,0. 173,0-178,0 167,00-174,0 178,0-183,0 N.q. 186,0-191,0 181,0-186,0 180,0-190,0 102,50105,00

104,00105,00,

alla rinfusa

Tonn.

91,0093,00

FIENO maggengo agostano

Tonn.

N.q.

90,00.140,00 95,00-125,00 ----

--

Tonn.

N.q.

48,00-59,00 28,00-33,00

--

lattonzoli locali

15 kg.

2,95

2,880

2,900

2,890

SUINI lattonzoli locali

25 kg.

2,05

1,990

2,030

2,050

SUINI lattonzoli locali

30 kg.

1,92

1,880

1,890

1,950

SUINI lattonzoli locali

40 kg.

1,74

1,720

1,750

1,810

Suini da macello

156 kg.

1,355

1,325

1,365

1,335

Suini da macello

176 kg.

1,355

1,325

1,395

1,335

Suini da macello

Oltre 176

1,355

1,235

1,395

1,295

Vacche Frisone 1ª qualità (p.v)

Kg.

2,10-2,50

Montichiari peso vivo 0,98-1,08

1,0201,120

--

Vacche fris. 2ª qualità (p.v)

Kg.

1,85-2,00

0,80-0,85

0,770-0,870

--

Manze scottone 24 mesi

Kg.

2,00-2,50

1,05-1,17

1,020-1,190

--

Kg.

1,20-1,50

1,20-1,30

1,100-1,400

--

(50-60Kg) pie blue belga

Kg.

3,00-4,95

4,50-5,00

4,450-4,850

--

BURRO pastoriz.

Kg.

2,00-2,05

1,85

--

--

PROVOLONE VALPADANA

Kg.

5,05-5,20

5,05-5,15

--

--

PROVOLONE VALPADANA

Kg.

5,05-5,20

5,05-5,15

--

--

Kg.

5,30-5,50

5,25-5,45

--

--

Kg.

6,40-6,55

6,50-6,95

6,790-6,940

--

Kg.

N.q.

--

--

--

CRUSCA

PAGLIA

press.rotoballe

SUINI

Vitelli Baliotti (50-60 kg) fris.

Vitelli Baliotti

120,00123,00

fino a tre mesi

oltre tre mesi

GRANA Scelto 01

stag. 9 mesi

GRANA Scelto stag. 12-15 mesi

Latte naz. Crudo

(16-30 giugno)

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledi del mese. Questo dato, conseguentemente,va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il venerdi quello zootecnico che fa riferimento a quello di Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì, Modena il lunedì.

sidente Roberto De Angeli e dal direttore Assuero Zampini. C’erano i componenti di giunta, i rappresentanti dei movimenti e tutti i segretari di zona, oltre ad alcuni presidenti di cooperative del nostro territorio. «Il presidente nazionale Sergio Marini ha proposto un’approfondita relazione che ha evidenziato il grandissimo valore dell’agricoltura italiana, base per l’economia del Paese. Dopo aver portato all’attenzione dell’Assemblea nazionale numerosi temi vitali per la tutela e promozione dell’agroalimentare made in Italy, Marini ha chiesto ai rappresentanti delle Istituzioni precisi impegni» sottolinea Zampini. «Nel suo intervento il presidente del consiglio ha confermato che il progetto di Coldiretti, inserito nel suo programma elettorale, verrà rispettato. Berlusconi ha ribadito con forza che non mancherà agli impegni presi in campagna elettorale. In merito alle questioni legate alla prossima legge Finanziaria, Berlusconi, su richiesta del Presidente Marini, ha confermato l’intendimento di procedere con un pacchetto che preveda l’accoglimento delle richieste avanzate dalla Coldiretti, in particolare il congelamento dell’Irap, il mantenimento delle esenzioni sulle accise per il gasolio, le disponibilità finanziarie per l’acquisto di terreni, il discorso del finanziamento ai Consorzi per la tutela passiva delle coltiva-

zioni (assicurazione anti-grandine), ecc». Tra i temi affrontati dal p re s i d e n t e della prima o rg a n i z z a zione agricola del Paese nella sua relazione, vi è stato quello dei forti aumenti dei Sergio Marini, presidente nazionale della Coldiretti prezzi. «La causa, forse vincoli strutturali e biologici). più importante, del rialzo dei Offerta dunque, più rigida, prezzi è da ricercare anche che cresce poco, domanda, nei tanti, troppi anni di prezzi anche essa rigida, che cresce eccessivamente bassi per i però molto, scorte che natuprodotti agricoli» ha detto ralmente si riducono e prezzi Marini. «In termini reali il prezche si impennano. Se a tutto zo dei cereali e semi oleosi ha questo aggiungiamo gli effetsubito negli ultimi tre decenni ti speculativi e che gli esperti un costante decremento. E’ ritengono incidano oggi alquesto un fattore che sembra meno del 30%, il presente è sfuggire ai più e che non dobservito». biamo sottostimare». Secon«Tutto ciò, in assenza di rido il presidente della Coldisposte e politiche adeguate, retti «in questo periodo politirischia di avere conseguenze che e mercato hanno riservagravissime sulle aree più deto al comparto l’attenzione boli del sud del mondo» ha che si presta a ciò che si perproseguito Marini. «Come cepisce maturo e forse resiColdiretti riteniamo che la duale. Il regime di eccedenze produzione agricola debba collegato ai bassi prezzi ha stare entro il perimetro che fatto il resto. Sono crollati innaturalmente la contiene: si vestimenti e ricerca, di contratta di beni che certamente seguenza si sono quasi dinon possono sottrarsi al mecmezzati negli ultimi anni i canismo della domanda e tassi di crescita annuale della dell’offerta, ma al tempo stesproduzione (dal 2,3% sino al so non accettiamo che si 1990, all’1,3% di oggi) e si è possa speculare sulla fame e ridotta di molto l’elasticità sulla nuova povertà». dell’offerta (molto rigida per


Salute

Venerdì 25 Luglio 2008

GLI ORARI

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle 18.00 in orario continuato, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800 448 800, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati Dove: piano Rialzato, padiglione 5 Orario: da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 16.00 Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. • ANATOMIA PATOLOGICA: consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Fax: 0372 405742. • RADIOLOGIA: Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-70 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. • SENOLOGIA: prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M, monoblocco ospedaliero (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso). Orario: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO Allergologia per sospetti professionali Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, da 9.30 alle 13.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 408178. • MEDICINA DEL LAVORO: visite specialistiche di medicina del lavoro Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 17.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 405777. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.

Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche) Telefono: 0372 405715. Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: le prenotazioni per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. LABORATORIO ANALISI previsto per il prelievo l'accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.00 alle 09.00. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio della terapia anticoagulante orale. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: dalle ore 07.00 alle 14.00 da lunedì a venerdì (prelievi e visite specialistiche). CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; oppure personalmente presso la Medicina del Lavoro dalle 7.30 alle 13.00 da lunedì a sabato e il martedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.30. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: emotrasfusioni, autotrasfusioni, salassi, terapia marziale endovenosa Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì Rivolgersi alla segreteria del servizio negli orari sopra indicati, muniti della relativa impegnativa al fine di stabilire un appuntamento, in base alle necessità del paziente. GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle ore 13.00 alle ore 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: piano Rialzato, ala sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. MEDICINA GENERALE E ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248 TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

11

Nelle partologie cardiovascolari è fondamentale eliminare i fattori di rischio ed intervenire tempestivamente

Cuore, occhio alla prevenzione

L

di Laura Bosio

e malattie cardiovascolari si affermano sempre più come la prima causa di morte, ma anche di malattia. Un campanello d'allarme da non trascurare, che invita prendere la direzione giusta: quella della prevenzione. Lo sottolinea con convinzione Salvatore Pirelli, direttore dell'unità operativa di cardiologia dell'Ospedale Maggiore di Cremona. Una città che, tende ad avere una popolazione prevalentemente anziana, e di conseguenza una maggior incidenza di patologie di questo tipo. «La prevenzione prevede un determinato tipo di comportamento da parte della popolazione» ribadisce Pirelli. «In particolare si devono tener conto alcuni fattori di rischio, che gravitano attorno allo stile di vita individuale. Dunque bisogna evitare il fumo di sigaretta e la sedentarietà. L'abolizione del fumo fa diminuire del 30% il rischio di morte in chi ha problemi di cuore. Bisogna stare attenti anche all'alimentazione. Anche ipertensione ed ipercolesterolemia rappresentano fattori di rischio per il cuore». E la prevenzione manca, tra i cittadini? «Purtroppo si. Solitamente la gente cerca un risultato immediato, mentre la

Il dottor Salvatore Pirelli

prevenzione ha effetti solamente nel lunghissimo periodo. Gli anziani, dal canto loro, dovendo spesso già prendere altre medicine per svariate patologie, tipiche dell'età, tendono a trascurare i farmaci presi a titolo preventivo. Altro problema è il fatto che le istituzioni destinano pochi fondi per campagne di prevenzione». Quale strada si può seguire per sensibilizzare alla prevenzione? «Fondamentale è partire dai giovani. Fin dalle scuole elementari bisogna sensibilizzare i bambini ad un'alimentazione corretta, preferire che mangino la frutta o la verdura invece delle merendine. Andando avanti con l'età bisogna sensibilizzarli anche ad avere uno stile di vita equilibrato, e a fare molta attività fisica». Peraltro ad oggi anche a livello di cura i pro-

gressi fatti sono notevoli... «Oggi esiste la possibilità, in caso di infarto del miocardio, di riaprire l'arteria occlusa con il palloncino, o tenerla “aperta” con lo stent. Inoltre vi sono numerosi farmaci che permettono di ottenere ottimi risultati. Noi stessi, come ospedale, facciamo ricerca, prendendo parte a studi di livello internazionale». In caso di infarto il problema maggiore è la tempestività... «Purtroppo, nonostante l'intervento di un medico possa oggi ridurre drasticamente la mortalità, spesso il paziente arriva in ospedale quando è già tardi. Fatica a passare il concetto che in caso si avverta un malore sospetto è indispensabile allertare immediatamente il 118, e farsi trasportare in ospedale dai sanitari, che sono in grado di far fronte ad eventuali emer-

genze che si possono presentare durante il trasporto, come ad esempio la necessità di una rianimazione in caso di arresto cardiaco». A quali sintomi è bene fare attenzione? «Innanzitutto il dolore al petto, una sudorazione eccessiva, la sensazione di stanchezza. In presenza di sintomi come questi è consigliabile andare al pronto soccorso». E le aritmie cardiache? «Dipende. Se si presentano in un cuore sano sono solo fastidiose, ma non pericolose. Se invece si presentano in un cuore già malato, bisogna cercare di risolvere il problema che sta alla base». Quali sono le patologie di cui può soffrire il cuore? «Quella più tradizionale è l'infarto (sindromi coronariche acute), quando si presenta un'occlusione o un restringimento di una arteria coronarica, che può essere riaperta con varie tecniche. Così tanta gente che prima era destinata a morire, ora sopravvive, anche con un danno residuo. Il muscolo cardiaco può quindi perdere forza. D'altro canto l'aumento del numero di anziani va di pari passo ad un aumento di tali patologie. Per vari motivi può intervenire un provlema dsi scompenso cardiaco, ossia l'incapacità del cuore di fare fronte alle necessità dell'organismo».

SANITA'

Una carta unica per la salute

Con l’approssimarsi della stagione estiva, si programmano le tanto sospirate vacanze, si studia tutto nei minimi dettagli: itinerari, alberghi, trasporti… non sempre però si pensa ad un’assistenza sanitaria idonea. Come organizzarsi allora? Fino a qualche tempo fa era necessario andare all’ASL e compilare il modulo cartaceo E111. Oggi per i cittadini lombardi è sufficiente portare con sé la Carta Regio-

nale dei Servizi per ricevere assistenza sanitaria gratuita nei Paesi dell’Ue. La Carta Regionale dei Servizi, esibita nei 25 paesi dell’Unione Europea ma anche in Svizzera, Norvegia, Islanda, permette infatti di acquisire gli stessi diritti per usufruire dei trattamenti sanitari erogati ai cittadini dello Stato da cui si è ospitati. E’ opportuno ricordare che per ottenere informazioni sul tipo di eroga-

zioni fornite dai sistemi sanitari dei diversi Paesi, il viaggiatore deve recarsi presso le strutture pubbliche locali. La Carta Regionale dei Servizi , gratuita e strettamente personale, è chiave di accesso personale del cittadino al sistema socio informativo che gestisce i dati socio-sanitari è anche Carta nazionale dei servizi, tessera sanitaria nazionale, tesserino del codice fiscale.



Speciale Edilizia

Venerdì 25 Luglio 2008

Estate: è il momento di dare un nuovo volto alla casa

La calda estate non è il momento giusto solo per andare in vacanza. Per chi dovesse ristrutturare casa, infatti, è questo il momento ideale per mettersi d'impegno. Ristrutturare un edificio, anche se di scarso valore storico e culturale, rappresenta un'operazione piuttosto delicata. Bisogna quindi intervenire con cautela, non solo dal punto di vista statico, ma soprattutto da quello funzionale, per evitare di distruggere,

Prima di tutto bisogna studiare l'oggetto dei lavori, gli obiettivi che ci si prefigge, la loro correttezza tecnica ed economica, il metodo dell'intervento, i consolidamenti necessari, i materiali, le forme, gli spazi, i colori, i costi finali. Sono tante le problematiche da tenere sotto controllo, alle quali va aggiunta la capacità operativa di chi svolge i lavori, per avere un risultato soddisfacente. Alcuni elementi possono

Prima di iniziare bisogna valutare ogni cosa

irrimediabilmente le qualità intrinseche del fabbricato. A questo proposito, l'esperienza non è mai abbastanza.

essere scelti dal committente o dal progettista, ma altri sono strettamente tecnici e vanno valutati con attenzione sin

dall'inizio: per esempio la verifica statica o la decisione di inserire organi di consolidamento o opere di rinforzo, oppure di procedere con delle demolizioni. Ed è difficile che tutte le cognizioni per un ristrutturazione efficace siano concentrate in un unico soggetto: progettista, calcolatore, direttore di lavori. Spesso occorrono infatti più professionisti esperti cuiascuno nel proprio ramo. Tuttavia per effettuare una ristrutturazione non sempre è necessario procedere a costosi lavori di edilizia, e prima di iniziare qualunque tipo di lavoro si deve considerare sempre attentamente se l'edificio non rischi di perderci, piuttosto che di guadagnarci. A volte, infatti, il risultato non è migliore della situazione precedente e tutto potrebbe risolversi in un buco nell'acqua. Però se l'edificio risulta davvero in condizioni di aver necessità di un restyling, allora può essere giusto intervenire con lavori anche molto incisivi. In primo luogo è necessario fare una lista di tutti i requi-

siti che si intendono ottenere, prima senza alcun ordine, così come vengono in mente, e poi sistemati in una scala di priorità. Questa classifica va presentata al tecnico che progetterà l'opera. Bisogna scegliere quali sono gli elementi che, anche in termini figurativi e non solo statici, vanno mantenuti integri o rinforzati, quali vanno eliminati, quali modificati sostanzialmente. L'organismo della costruzione deve continuare a vivere con maggior vigoria architettonica: solo così la ristrutturazione sarà riuscita. Ad esempio non è detto che i solai, se ancora in buono stato, debbano essere ricostruiti. I muri in piera o mattoni portanti si devono demolire solo se esistono lesioni macroscopiche o pericoli di crollo, diversamente si possono sanare: manterranno la loro qualità per altrettanti anni. Un tetto di legno non deve essere sempre ricostruito in travetti di altro materiale. I coppi dei vecchi edifici non possono essere cambiati con le moderne tegole come se nulla fosse. Infine i materiali esistenti, se non appaiono logorati dal tempo e fatiscenti, sono senz'altro migliori dei nuovi per il solo fatto che hanno subito un collaudo di anni di uso. Nei lavori di ristrutturazione si commettono tantissimi er-

13

Bisogna aver chiaro cosa si vuole

rori dovuti ad un'infinità di casi: è inutile pensare all'esperienza (che non guasta mai) o alla perizia del tecnico e delle maestranze (che comunque va sempre ricercata). Molti di essi sono dovuti alle scelte che opera anche il committente e che trova non adeguate solo dopo la

la convinzione di dover demolire tutto, cercare il risparmio sui materiali o sui lavori di tipo strutturale, operare scelte economicamente diverse per le varie parti della costruzione (pavimenti, infissi, impianti), recuperare materiali di scarso valore, gettare tra i rifiuti materiali o componenti di

E' bene stabilire sin dall'inizio il risultato che si vuole ottenere loro realizzazione. Sapere già prima di iniziare che vi saranno delle incongruenze ci potrebbe far sentire un pò meno depressi alla fine. Ecco cosa evitare: di pensare che la ristrutturazione alla fine ci consegnerà un immobile di minor valore o qualità rispetto ad uno nuovo, avere il terrore di demolire parti anche strutturali, avere

valore storico e sociale, pensare che non si possano organizzare elementi vecchi o antichi con altri moderni anche per tecnologia, non avere coraggio di tentare soluzioni innovative rispettando la natura della costruzione esistente, pensare che l'onorario minore di un progettista o il costo inferiore di un'impresa siano sempre risparmio.



Speciale Università

Un'ampia offerta formativa all'Università di Parma

Anche quest'anno l'Università degli Studi di Parma propone un'offerta formativa davvero ampia e variegata. L'Università conta dodici facoltà: Agraria, Architettura, Economia, Farmacia, Giuri-

FF. NN., Scienze Politiche, a cui si aggiunge il corsi interfacoltà in Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche, con un'offerta formativa composta da 58 corsi di laurea triennale, 5 corsi di

L'ateneo conta ben 12 facoltà nelle più svariate discipline

L'atrio delle Colonne dell'Università di Parma

sprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Psicologia, Scienze MM.

laurea specialistica a ciclo unico, 44 corsi di laurea specialistica biennale, 1 corso di laurea magistrale, 32 Master,

44 Dottorati di Ricerca, 46 Corsi di Specializzazione. 2008-2009 CORSI ORDINATI PER FACOLTA'

Facoltà di Agraria Corsi di laurea: scienze e tecnologie alimentari, scienze gastronomiche. Corsi di laurea specialistica: scienze e tecnologie alimentari, scienze gastronomiche. Facoltà di Architettura Corsi di laurea: scienze dell'architettura, tecniche dell'edilizia. Corsi di laurea specialistica: architettura. Facoltà di Economia Corsi di laurea: economia aziendale, economia dello sviluppo e della cooperazione internazionale (cles), economia e finanza, economia e management, marketing. Corsi di laurea specialistica: amministrazione e direzione aziendale, finanza e risk management, sviluppo locale, cooperazione e mercati internazionali, trade marketing e strategie commerciali. Facoltà di Farmacia Corsi di laurea: informazione scientifica sul farmaco, scienze erboristiche e dei prodotti della salute. Corsi di laurea specialistica a ciclo unico: chimica e tecnologia farmaceutiche, farmacia.

Facoltà di Giurisprudenza Corsi di laurea: servizio sociale. Corsi di laurea magistrale: giurisprudenza. Corsi di laurea specialistica: giurisprudenza. programmazione e gestione dei servizi sociali. Facoltà di Ingegneria Corsi di laurea: ingegneria civile, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, ingegneria gestionale, ingegneria informatica, ingegneria informatica con didattica a distanza, ingegneria meccanica, ingegneria meccanica con didattica a distanza, ingegneria per l'ambiente e il territorio. Corsi di laurea specialistica: ingegneria civile, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, ingegneria gestionale, ingegneria informatica, ingegneria meccanica, ingegneria meccanica dell'industria alimentare, ingegneria per l'ambiente e il territorio. Facoltà di Lettere e Filosofia Corsi di laurea: beni artistici, teatrali, cinematografici e dei nuovi media, civiltà e lingue straniere moderne, civiltà letterarie e storia delle civiltà, lingua e cultura italiana per stranieri (telematico), scienze dell'educazione e dei processi formativi, scienze della comunicazione scritta e iper-

Venerdì 25 Luglio 2008

testuale, studi filosofici. Corsi di laurea specialistica: arti letterarie e musicali dal medioevo all'età contemporanea, civiltà antiche e archeologia, civiltà e lingue europee e euroamericane, filosofia, giornalismo e cultura editoriale, storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea. Facoltà di Medicina e Chirurgia Corsi di laurea: scienze delle attività motorie, fisioterapia, infermieristica, logopedia. ortottica ed assistenza oftalmologica, ostetricia, tecniche audiometriche, tecniche audioprotesiche, tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, tecniche di laboratorio biomedico, tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia. Corsi di laurea specialistica: scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative, scienze infermieristiche ed ostetriche. Corsi di laurea specialistica a ciclo unico: medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria. Facoltà di Medicina veterinaria Corsi di laurea: scienze e tecniche equine, tecnologie delle produzioni animali e sicurezza degli alimenti. Corsi di laurea specialistica a ciclo unico: medicina veterinaria. Facoltà di Psicologia Corsi di laurea: scienze del comportamento e delle relazioni interpersonali e sociali. Corsi di laurea specialistica: psicologia dello sviluppo. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corsi di laurea: biologia, biologia ecologica, biotecnologie, chimica industriale, fisi-

15

ca, informatica, matematica, matematica e informatica, scienza e tecnologia dei materiali, scienza e tecnologia del packaging, scienze e tecnologie ambientali per il territorio ed il sistema produttivo, scienze e tecnologie chimiche, scienze e tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali, scienze geologiche, scienze naturali. Corsi di laurea specialistica: biologia e applicazioni biomediche, biologia molecolare, biotecnologie industriali, chimica, conservazione della natura, ecologia, fisica dei biosistemi, fisica della materia, fisica teorica, informatica, matematica pura e applicata, scienza e tecnologia dei materiali innovativi, scienze e tecnologie della chimica industriale, scienze e tecnologie per l'ambiente e le risorse, scienze geologiche, scienze per i beni culturali. Facoltà di Scienze Politiche Corsi di laurea: scienze politiche. Corsi di laurea specialistica: studi internazionali ed europei. Corsi Interfacoltà Corsi di laurea specialistica: biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche.

SERVIZI PER GLI STUDENTI:

Numero Verde 800 904084, Casella e-mail gratuita, Biblioteche, Laboratori di informatica, Servizio Orientamento pre e post-laurea, Borse di studio, Studi all'estero, Servizi per studenti con disabilità, Alloggi e mense, Attività sportive.


16

Venerdì 25 Luglio 2008

di Giulia Sapelli L'Università degli studi di Bergamo spicca nel panorama formativo della Lombardia per l'ampia gamma di offerte formative, accompagnato da una serie di proposte che incontrano gli interessi degli studenti. Attualmente l'Ateneo bergamasco consta di 6 facoltà (economia, giurisprudenza, ingegneria, lingue e letterature straniere, scienze della formazione, scienze umanistiche), 17 corsi di laurea trien-

Sei diverse facoltà di studio per l'università di Bergamo

unico in Giurisprudenza. L'organizzazione didattica si avvale di varie opportunità offerte agli studenti: scambi

Dall'area umanistica, a quella economica, a quella ingegneristica

Studenti durante una lezione

nali, 17 corsi di laurea specialistica, una scuola di specializzazione per l'abilitazione all'insegnamento (Silsis) e una laurea magistrale a ciclo

Speciale Università

con l'estero (la percentuale di scambi del programma Erasmus è fra le più alte in Italia), stages presso aziende ed enti sia in provincia, sia in

Italia che in tutto il mondo, tirocini, tutorato, corsi propedeutici, corsi di perfezionamento post-laurea, master di primo e secondo livello. Punti di forza dell'Università degli Studi di Bergamo risultano quindi essere l'ampio ventaglio dell'offerta formativa (anche attraverso progetti di E-Learning), l'ottimo funzionamento dei numerosi laboratori a disposizione degli studenti, gli ambiziosi centri di ricerca e non ultimo il fatto che l'Ateneo opera in un territorio fra i più dinamici sul piano culturale ed economico. Offerta formativa 2008/2009 Facoltà di economia Corsi di laurea I livello: commercio estero, economia e amministrazione delle imprese, informatica e comunicazione per la finanza e l’impresa, economia e commercio, scienze della sicurezza economico-finanziaria (finalizzato alla formazione degli ufficiali della guardia di finanza). Corsi di laurea II livello: finanza e mercati, economia, innovazione e organizzazione delle imprese nei mercati globali, economia aziendale e direzione delle aziende, management, finanza e international business. Facoltà di giurisprudenza Corsi di laurea I livello: ope-

ratore giuridico d’impresa. Corsi di laurea II livello: giurisprudenza. (L’iscrizione è consentita esclusivamente agli studenti immatricolati entro l’anno accademico 2005/06 ai corsi delle classi 2 e 31) Corso di laurea magistrale a ciclo unico: giurisprudenza.

La sede dell'Università di Bergamo

Facolta’ di ingegneria Corsi di laurea I livello: ingegneria edile, ingegneria informatica, ingegneria gestionale, ingegneria meccanica, ingegneria tessile. Corsi di laurea II livello: ingegneria edile, ingegneria gestionale, ingegneria informatica, ingegneria meccanica.

Facoltà di scienze della formazione Corsi di laurea I livello: scienze dell’educazione, scienze e tecniche psicologiche delle relazioni interpersonali e delle organizzazioni sociali. Corsi di laurea II livello: psicologia clinica, consulenza pedagogica e ricerca educativa. Facoltà di scienze umanistiche Corsi di laurea I livello: lettere. Corsi di laurea II livello: culture moderne comparate, teoria, tecniche e gestione delle arti e dello spettacolo. Facoltà di lingue e letterature straniere Corsi di laurea I livello: lingue e letterature straniere, comunicazione di massa pubblica e istituzionale, comunicazione interculturale per la cooperazione e l’impresa. Corsi di laurea II livello: comunicazione ed editoria multimediale, llingue e letterature europee e panamericane, lingue straniere per la comunicazione internazionale, progettazione e gestione dei sistemi turistici. Interfacoltà scienze umanistiche e giurisprudenza Corsi di laurea II livello: diritti dell’uomo ed etica della cooperazione internazionale.



Cultura&Spettacoli

18

All'Arena Giardino il 30 luglio una serata dedicata al balletto

«Red Passion», il futurismo si muove a passo di danza

S

di Silvia Galli

erata dedicata al balletto il prossimo 30 luglio alle 21,30 presso l’Arena Giardino, nel cartellone del Festival di Mezza Estate, con lo spettacolo «Red Passion». Si tratta di un balletto che travalica i confini della danza contemporanea e sfocia nel futurismo visionario. I corpi delle danzatrici forgiano dei simboli: il quadrato, metafora della materia (il numero quattro è somma di due braccia e due gambe) si alterna al triangolo, simbolo dello spirito (il tre è il numero dei princìpi divini di luce, calore e vita). I movimenti rappresentano l’evoluzione, dallo strisciare come il serpente che tentò Eva nell’Eden si passa alla costruzione della femminilità consapevole plasmata su un tornio immaginario. La “scultura” prende vita autonoma, emancipandosi da chi l’ha realizzata. Le musiche dei Massive Attack sottolineano bene il ponte tra fatica ed energia smisurata, permettendo alle ballerine in scena di dare sfoggio di impeccabile tecnica. L’assolo in un cerchio di lunare luce bianca incide per la purezza delle linee e la plasticità di ciascun gesto. Rosso e nero tornano in scena per spiegare la dualità tra creazione e distruzione, tra ordine e caos, tra intelligenza e cecità mentale, tra luminosità e buio. La donna è fuoco, è un vulcano in eruzione, ma è anche sovrana di una dimensione armonica di forme e dimensioni consapevolmente dominate. Si inserisce a questo punto un cammeo di stile classico in cui si esprime nella solista l’eterno femminino. Il passo a due successivo stilla un erotismo ancestrale, è il cercarsi per ricomporre

Un momento dello spettacolo

l’unità perfetta. Meraviglioso il successivo “gioco di specchi”, introduzione a un momento di estrema dolcezza meditativa. La crescita spirituale richiede fatica, l’ascesa è vittoriosa se non si teme l’acrobatico tragitto da percorrere lungo una struttura che non ha appigli sufficienti per tutti. Solo il lavoro, la volontà e l’innocenza d’animo regalano la leggerezza necessaria a conquistare la cima più alta, l’obiettivo apparentemente troppo lontano. Persino i saluti finali negano la stasi, concedendo agli artisti istanti di eccellente virtuosismo. «La passione per una donna» spiega il coreografo Cristiano Fagioli «può scardinare tutti i valori in cui uno crede, perché la passione è travolgente, è una ricerca della sensazione emotiva e sensuale; lo stesso neoclassicismo che era un arte razionale, era purificata dalle passioni e fondata sui canoni di bellezza astratta. Attraverso il movimento e la capacità espressiva si può trasmettere la propria vitalità interiore, l’irrequietezza e le passioni. La passione è rossa e il rosso è amore e audacia, ma anche il simbolo della vita, della forza, la

forza di cui ogni essere è dotato, un raggio carico di energia. Il padre della vitalità. Un colore semplice ma concreto, quasi come un canto nello spirito che sprigiona l’emozione e unisce due anime». Metterà in scena lo spettacolo il Balletto di Milano di Carlo Pesta, con musica di Massive Attack e Loreena Mckennitt e coreografie di Cristiano Fagioli e di Cristina Ledri. La Compagnia Balletto di Milano, attiva nel mondo della danza da ben 22 anni, in questo ultimo periodo è andata sempre più affermandosi tra le realtà nazionali di alto livello, esibendosi con successo sia nelle numerose tournée italiane che nella consistente circuitazione estera per la quale va certamente sottolineata l’importanza della tournée al Bolshoij (1999, Tango … una rosa per Jorge Donn), dove per la prima volta una compagnia italiana ha avuto l’onore di esibirsi, ottenendo anche i personali complimenti dell’allora sovrintendente Vladimir Vassiliev, ai quali si sono unite le vivissime congratulazioni delle autorità (sia russe che i nostri Console ad Ambasciatore a Mosca) e quelle della stampa spe-

cializzata e non, di artisti e personalità del Bolshoij. Attualmente il Balletto di Milano vanta un gruppo accuratamente selezionato. Tra gli artisti e coreografi ospiti spiccano nomi importanti del panorama internazionale come Carla Fracci, Luciana Svignano ("D'Apres le Mandarin"), Oriella Dorella ("La Marchesa Von O." e “Traviata”), Alla Ossipenko, Serge Manguette, Marco Pierin, Alessandro Molin, Gheorghe Iancu, Loris Gay, Vittorio Biagi, Bruno Vescovo, Giuseppe Carbone («Van Gogh»), Micha Van Hoecke e Denys Ganio («Aspettando Godot»). «La nostra missione di artisti» ha dichiarato Pesta «è lavorare al meglio per il pubblico, allestendo spettacoli che non si rivolgono solo a un target limitato bensì sono in grado di attirare un pubblico eterogeneo. Scene, costumi, coreografia, musica e luci sono curati nei dettagli, supportando così ulteriormente l’alto livello del corpo di ballo». Carlo Pesta ama tanto il grande balletto di repertorio quanto la danza contemporanea ricca di valore tecnico.

ALL'ARENA GIARDINO

Il mito dell'apparenza in scena con Delle Piane

«Ho perso la faccia» il 27 luglio alle 21.30 Sarà Carlo delle Piane, il celebre “brutto” dello spettacolo italiano, insieme ad Erica Blanc, il protagonista di «Ho perso la faccia», in scena il prossimo 27 luglio alle 21.30 all’Arena Giardino. Carlo Delle Piane con questo nuovo testo di Sabina Negri, sbalorditivo sul piano dell’umorismo, si cimenta in una straordinaria prova d’attore vestendo dapprima i panni del medico ex-sessantottino, fallito non tanto sul piano professionale ed economico quanto su quello degli ideali personali, poi quelli di un giovane divo televisivo che trae fama e profitto dall’avvenenza e si ritrova, improvvisamente e a sua insaputa, brutto. «La storia» spiega il protagonista Carlo Delle Piane «è quella di un celebre chirurgo plastico che scopre che l’amante di sua moglie è il giovane attore sdraiato davanti a lui, sul tavolo operatorio, in attesa dell’ennesimo intervento di chirurgia plastica. Il chirurgo, con la complicità dei suoi assistenti, decide di mettere in atto una diabolica vendetta. Con due lunghi e complicati interventi chirurgici dà al giovane attore le sue fattezze, ovvero quelle di un uomo attempato e poco aitante, e assume su di sé quelle del giovane popolarissimo attore. Da lì la vendetta non solo contro sua moglie ma anche contro tutti i belli senza talento». Si avvia così un’esilarante commedia degli equivoci che non solo ironizza sul culto della bellezza fisica, ma anche sulle dinamiche dell’intrattenimento nazionalpopolare e sui processi di mutazione del “maschio” italiano, nonché sui mutati rapporti tra uomini e donne allorquando queste sono “in carriera”. «E’ la prima volta che vengo a Cremona». ha detto Carlo Delle Piane, che debutta alla Versiliana, per far poi tappa a Cremona, e quindi in giro per l’Italia. Quanto ha inciso il suo profilo “dantesco” nella sua vita professionale? «E’ stata brava a definirlo dantesco, io lo vedo anche un po’ picassiano. Ha inciso eccome, Quando ho inter-

pretato “Cuore” avevo 12 anni. Il mio era un viso curioso, simpatico e trasparente, faceva molta tenerezza. Sono stato accettato dal pubblico, da tanto pubblico. Anzi le dirò che alcune donne dicono che sono bello, io accetto il complimento e poi chiedo loro se hanno problemi alla vista». Inevitabile a questo punto chiederle quanto conta la bellezza? «Al primo impatto una persona bella, uomo o donna che sia parte sicuramente avvantaggiata. Però nel brutto, c’è la bellezza interiore, un brutto può essere affascinante. Ad esempio dicono di me che sono affascinante». Ha qualche progetto come regista? «Mi piacerebbe molto tornare a fare la regia, dopo una prima performance catastrofica. Ho una sceneggiatura già scritta: non è un film commerciale e per questo trovo difficoltà nel proporlo, non so se riuscirò a realizzarlo». Una persona alla quale lei è stato molto legato è Aldo Fabrizi, un ricordo un aneddoto.. «Aldo Fabrizi mi ha dato molte lezioni di vita, era sincero e leale trasparente. Lo ricordo con affetto e stima, era simpaticissimo ma non amato: ha sempre detto la verità. Questo per me rappresenta il suo più grande insegnamento. Nel nostro ambiente si paga un prezzo alto ad essere sinceri e leali, per questo anch’io ho avuto problemi nell’ambiente: perché dico la verità e non accetto compromessi». La prova d’attore della commedia s’incentra così su due opposti personaggi: uno che accetta la bruttezza e la rende organica alla sua vita, se non addirittura elemento di forza, un altro che la rifiuta categoricamente. Lo spettacolo assume così la consistenza di una pièce che, attraverso elementi dissacratori dell’Italia “dei fuoristrada”, aiuta a riflettere sul ruolo della bellezza nella nostra società e sulla serena e consapevole accettazione del suo opposto.


Cultura

Venerdì 25 Luglio 2008

SFOGLIANDO a cura di Edizione Nuovi Autori

«Non si lasci ingannare dalle apparenze» Di spirito ironico e indirizzato preferibilmente ad un pubblico maschile, «Non si lasci ingannare dalle apparenze», di Franco Guarneri, è uno spaccato della provincia italiana della bassa Padana e della vita goliardica di quattro amici che vivono un dongiovannismo imperante. Il potere della seduzione spinge i ragazzi a nuove trasgressioni: frequentazione di locali a luci rosse, giornali specializzati. Il matrimonio comunque fa parte della vita di molti uomini, e così anche i protagonisti di questa storia si sposano, pur non tralasciando mai completamente il vecchio stile di vita, in cui si inserisce però una nuova regola: le mogli devono essere assolutamente fedeli. In questa atmosfera in cui pare proprio che non ci siano valori o ideali seri si apre uno spiraglio: Franco incontra Maria, e prova un fremito mai avvertito prima… forse anche per i seduttori più incalliti esiste la donna ideale?

L'INIZIATIVA

Un ricordo per la maestra Ivalda

Conosciuta a Soresina come icona storica del paese Ivalda Stanga, la maestra che tutti ricordano con tanto affetto, da poco scomparsa ma tanto nota per la sua cultura dialettale, ha raggiunto il massimo fulgore durante la manifestazione a lei dedicata in piazza San Francesco a Soresina a cura della biblioteca comunale. Ivalda ha avuto il trionfo di pubblico che meritava, come mai si è visto in passato: momenti di forte emozione, come il commento musicale del maestro Giulio Molinari, che ne ha ambientato la figura sul Titanic, o al termine della serata allorchè il parroco don Luigi Parmigiani spalancava le porte della chiesa di San Francesco, offrendo com in un abbraccio ideale la visione del crocifisso del Bertesi. Erano le 21 quando il noto animatore di queste serate Agostino Melega, che aveva a fianco la presidente della biblioteca Anna Pilla, ha dato il via a quello che è stato un “trasporto magico” della figura popolare di Ivalda, coinvolgendo, grazie anche alle letture di Lorenza Grassi e Danilo Ferrari, il numeroso pubblico, che ha riempito ogni amgolo della piazza. Non è da adesso che si sta tentando di recuperare la parlata locale: Ivalda, con i suoi racconti, le

sue poesie, è l'icona della storia di una comunità di cui ha disegnato i costumi, le abitudini, le tradizioni e sopratutto il colorito linguaggio soresinese, come efficace mezzo di comunicazione in quanto si presta ad essere utilizzato non solo per motivi di ordine pratico, ma anche come strumento per esprimere in modo colorito sentimenti, passioni, emozioni. Lei, come Edoardo Ginestri, erano “vagabund che ghe piàs endà'n gir per curiusà”. In queste parole c'è tutto l'amore per la sua gente ed il culto del vero dialetto soresinese. Autentica osservatrice dei fatti della natura, sentiva l'interesse per le tradizioni, i valori contadini di una volta scoperti nella quotidianità e nella parlata dialettale. Basta leggere il libro da lei scritto con il compianto Angelo Galli «Racconti soresinesi», per rendersene conto. Con lei si scopre la magia del passato, ed è come se ci conducesse pian piano, in punta di piedi, per non disturbare, in quel mondo semplice legato alle piccole povere cose di tutti i giorni, uguali da sempre e da sempre pregne di umanità. Quando Ivalda se n' è andata, è calato un silenzio come una mazzata sul presente. gz

19

La rassegna cremasca chiude con la serata di gala Magica notte di danza per chiudere la prima parte della rassegna estiva della città di Crema. Sul palco dell’arena civica di via Dante, il prossimo 3 agosto alle 21.15, si alterneranno artisti di altissimo livello per celebraAnbeta Toromani re un omaggio alla danza, classica e moderna, senza precedenti. Raffaele Paganini, stella di prima grandezza nel panorama internazionale, Anbeta Toromani e José Perez, straordinari ballerini del cast professionisti della trasmissione televisiva «Amici», Emanuela Bianchini, etoile del Centro di Ricera per la Danza del Lazio, e la compagnia del bravissimo coreografo Mvula Sungani, daranno continuità alla tournée estiva di uno spettacolo che approderà in importanti piazze nazionali tra le quali il festival ‘La Versiliana’ di Viareggio. Per il pubblico l’occasione di trascorrere una serata al cospetto di stelle di prima grandezza nel firmamento della danza. Artisti che sapranno regalare intense emozioni con passi a due di classica, coreografie moderne e un coinvolgente tango.

LO SPAZIO DELL’ARTE

In mostra Cremona nell'olimpo della liuteria

O

di Silvia Galli

ltre venti capolavori assoluti saranno esposti nelle sale del Museo Civico e del Museo Stradivariano di Cremona, dove sono custoditi i cimeli e gli attrezzi del Maestro raccolti dal Conte Ignazio Cozio di Salabue. E’ questa la mostra dal titolo «Cremona 1730-1750, nell’Olimpo della liuteria», che si terrà dal 27 settembre al 19 ottobre in occasione dell’autunno dedicato alla liuteria. «Dell’evento» ha osservato il presidente della Fondazione Stradivari, Paolo Bodini «Cremona è complice consapevole, fondale e palcoscenico racchiuso nel ricchissimo scrigno di un patrimonio storico e artistico - gelosamente conservato e valorizzato - che la inserisce a pieno titolo nel novero dei luoghi d'arte italiani, rinvigorendo l’orgoglio identitario cittadino ed offrendo un suggestivo, fascinoso invito alla visita. La Fondazione “Stradivari” dedica, infatti, particolare impegno per creare collegamenti e collaborazioni

perché Cremona diventi sempre di più città della musica e della liuteria. Le sinergie che stretta con la Camera di Commercio, il Consorzio, la Scuola di Liuteria ed l’Istituto Musicale Pareggiato “Monteverdi” vanno esattamente in questa direzione. Ma perché Cremona possa presentarsi al meglio con le numerose sue eccellenze in campo artistico, culturale, imprenditoriale e culinario sono state studiate azioni opportunamente calibrate. Ad iniziare dell’info-point in via Solferino, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio. Prima e durante la mostra, per circa un mese, i visitatori potranno trovare indicazioni sull’esposizione e sugli eventi dell’ottobre della liuteria. Inoltre sarà previsto un servizio di guide gratuite e saranno allestiti percorsi di approfondimento». La rassegna «Cremona 1730-1750, nell’olimpo della liuteria» riscopre, attraverso una straordinaria esposizione di strumenti storici ed un fitto calendario di audizioni, concerti, conferenze ed incontri, un

Soncino è ufficialmente entrato a pieni titoli nel Club «I Borghi più belli d’Italia». A darne la notizia il presidente della Provincia, on. Giuseppe Torchio. «Sono soddisfatto per il traguardo raggiunto grazie alle sinergie interistituzionali» ha commentato. «Dopo l’inserimento di Gradella di Pandino, una seconda meta conseguita pienamente, importante per Soncino, per il territorio, per le nostre

periodo estremamente creativo nel quadro della scuola liutaria cittadina. Proprio in quegli anni, infatti, furono perfezionate le forme ed i modelli usati ancor oggi per costruire violini, viole e violoncelli. Nel 1730 Antonio Stradivari, ormai ottantenne, dopo aver sperimentato nuove geometrie, ha ormai consolidato un proprio modello. Ma la sua innovazione fu graduale se comparata con i rapidi cambiamenti introdotti da Guarneri del Gesù e Bergonzi. All’età rispettivamente di 32 e 47 anni, il loro lavoro mostrava già stili individuali ben distinti, ma che si sarebbero evoluti in modo molto evidente nella decade successiva. I loro strumenti di grande formato erano certamente dovuti alle richieste acustiche del momento, ma questi strumenti continuano ad ispirare i liutai contemporanei. Fu una stagione breve: Solo 14 anni più tardi, tutti i liutai delle famiglie Stradivari e Guarneri erano deceduti. Tutto questo oggi appare denso di significati. La città sembra smarrire il suo patrimonio di cono-

Tre cremonesi espongono in Sardegna, nella rassegna «Arte per arte»

Fino al 23 agosto tre artiste cremonesi, Elena Salami, Maria Grazia Piccinelli e Maria Puggioni, espongono a Osilo, accogliente cittadina della Sardegna a pochi chilometri da Sassari, nell’ambito della prestigiosa rassegna «Arte per Arte». La manifestazione è nata da una precisa idea di fondo: creare un momento di dialogo aperto fra esperienze di artisti contemporanei che operano nel continente e altre, presenti e maturate sull’isola. Per perseguire questo ambizioso scopo sono stati invitati ad esporre, presso Monte Granatico, una splendida costruzione dell’Ottocento, pittori, grafici e scultori provenienti, per formazione e indole, da ambiti concettuali diversi e personali. Così facendo,

scenza e sapere e sembra interrompersi la trasmissione di quella cultura materiale che aveva assicurato il primato delle botteghe

ogni artista si distingue per la propria originalità e per la propria vocazione espressiva. Elena Salami è autrice di grafiche dal segno netto e preciso. L'artista mostra una notevole ispirazione commista a una intensa forza evocativa. Gli oli di Maria Grazia Piccinelli, recentemente proposti in un'ampia e fortunata personale alle Sale del Podestà di Soresina, assumono una dimensione colloquiale. L'artista comunca mediante un registro intimo e personalissimo secondo un iperrealismo spesso gravido di pathos. Maria Puggioni (attualmente residente a Pizzighettone, ma originaria di Osilo) dipinge paesaggi lombardi e sardi con un colore denso e pastoso, che li rende particolarmente evocativi. Si tratta di sce-

cremonesi. A testimonianza del loro valore restano gli strumenti, autentici capolavori che hanno accompagnato la parabola

Soncino tra i «Borghi più belli d'Italia»

comunità locali. Attraverso il forcing effettuato con il sindaco Francesco Pedretti e il recente sopralluogo svoltosi con il direttore generale del Club Umberto Forte e con il consigliere nazionale nonché referente della Lombardia del Club, Pierachille Lanfranchi, ab-

biamo raggiunto uniti la meta. L’impegno assicurato come Provincia e la nuova progettualità che predisporremo, sia in termini culturali che turistici, permetteranno al borgo di fare un salto di qualità, che dà valore aggiunto a tutto il nostro territorio».

Di ugual tenore Denis Spingardi, assessore provinciale alla cultura e piccoli comuni. «Esprimo la soddisfazione mia e di tutta la Giunta anche per il lavoro che abbiamo compiuto, dando a Soncino ciò che si merita». Questo riconoscimento impone

nari molto poetici in cui la pittrice riversa la sua affettuosa vicinanza ad angoli e scorci intensi e palpitanti di vita. Con loro presentano le proprie opere: Liana Morgese, Giulia Zara, Luciana Donà, Mariarosa Maccorin, Luigi Buso, Oliviero Falconi, Lidia Rossini, Giancarlo Meloni, Stefano Cozzaglio, Maria Zuncheddu, Immacolata Canu, Irma Abbozzi, Paola Basu, Umberto Esposti, Pietro Fois, Ivo Piana. Nell'ambito della mostra, vengono proposte circa un centinaio di opere fra dipinti, grafiche e sculture, all'insegna della creatività e della sperimentazione. Un vero salto nel mondo dell'arte allo stato puro. La mostra è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.

artistica di grandi interpreti e compositori di Otto e Novecento ed ancora oggi sono preferiti dai solisti più talentuosi.

sempre più attenzione alla preservazione del patrimonio storico archittettonico ed alle strutture, puntando a nuove iniziative possibili grazie alle sinergie che coinvolgano tutte le realtà operanti sul territorio. A breve, quindi, vi sarà la cerimonia di consegna della bandiera e del certificato de «I Borghi più belli d’Italia» al Comune di Soncino ed altre iniziative a livello locale.


20

Cultura

Venerdì 25 Luglio 2008

La Poesia

Appuntamenti a Cremona e dintorni... ARTE & CULTURA

musica

Fino al-29 luglio 08 casalmaggiore international festival Dodicesima edizione dell'appuntamento "Scuola estiva" dedicato ai giovani strumentisti provenienti da ogni parte del mondo. Venerdì 25 luglio 17:30 - Casalmaggiore, (Cappella di Santa Chiara) - I ventiquattro capricci di Niccolò Paganini. 21:15 - San Secondo Parmense (Rocca dei Rossi) - Musiche di Maurice Ravel. Sabato 26 luglio: 21:15 - Sabbioneta (Teatro all'Antica) Concerto degli insegnanti. Domenica 27 luglio: 17:30 - Casalmaggiore (Cappella di Santa Chiara) - Recital di Gouillaume Grosbard. 21:15 - Casalmaggiore (Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti.

SPETTACOLI

26 luglio 08 soncino Odissea 2008 Scuola di cirko vertigo Cast Internazionale con 10 interpreti.

ALTRO

25-26 luglio 08 sesto cremonese Serata danzante Balli e musica in piazza. Piazza Garibaldi. 25 luglio 08 derovere Festinpiazza Degustazione del tradizionale piatto di gnocchi di patate, piatti locali, ballo liscio. Piazza San Giorgio. Orario: ore 20. 26 luglio 08 soresina Sagra di Sant'Anna Bancarelle e degustazione prodotti locali. Piazza san Francesco . Orario: ore 21. 26 luglio 08 palazzo pignano Serate in piazza a Scannabue Serate di animazione e spettacolo. Frazione Scannabue. Orario: ore 21.

Fino al 31 luglio 08 CREMONA Mostra Wonderland Serbia Mostra fotografica dedicata ai luoghi segreti della terra Serba Personale di Aleksandra Radonich. Delle Arti Design Hotel - via Bonomelli, 8. Orario: dalle ore 11 alle ore 22.

Lunedì 28 luglio: 14:30 - Casalmaggiore(Cappella di Santa Chiara) - Maratona di musica da camera prima parte. 17:30 - Casalmaggiore (Cappella di Santa Chiara) - Maratona di musica da camera seconda parte. 21:15 - Casalmaggiore (Auditorium Santa Croce) - Concerto degli studenti. Martedì 29 luglio: 14:30 - Casalmaggiore (Teatro Comunale) - La classe di pianoforte di Jeffrey Cohen in concerto. 17:30 - Casalmaggiore (Cappella di Santa Chiara) Recital di Dimiter Thernookov. 21:15 - Casalmaggiore (Sagrato del Duomo) - Concerto finale di Gala. Fino al 26 luglio 08 CREMONA CORSO INTERNAZIONALE DI CANTO GREGORIANO Istituto Musicale Pareggiato Monteverdi. 27 luglio 08 montodine La Valle dell'Adda «Mille e un'altra storia» Omaggio a Fabrizio De Andrè Gio' Bressanelli omaggia Fabrizio De Andrè. Piazza XXV Aprile. Orario: ore 21.

Fino al 26 luglio 08 cremona Summer Week to Politecnico Settimana di presentazione dei corsi universitari della sede del Politecnico di Cremona - Partecipazione e Ospitalità gratuite, solo costo del viaggio. Gli orari degli incontri sono da concordare con gli organizzatori. Politecnico di Cremona - via Sesto, 41.

28 luglio 08 bordolano Festival delle Muse Le eroine di Puccini Monica Colonna, soprano - Ludmilla Slepneva, soprano - Hiroko Morita, soprano Simone Di Crescenzo, pianoforte. Villa Zaccaria. Orario: ore 21. 29 luglio 08 romanengo Odissea 2008 Raiz + Radicanto Raiz, voce - Giuseppe De Trizio, chitarra Fabrizio Piepoli, canto e percussioni a cornice. Piazza Matteotti. 30 luglio 08 trigolo Festival delle Muse Io seguo il mio destino... Le donne nell'Opera - Federica Zanello, soprano - Elena Cecconi, flauto - Paola Devoti, arpa. Piazza Europa 31 luglio 08 grumello cremonese Festival delle Muse Tosti, il Maestro delle due Regine Villa Vialli.

Regia Luisella Tamietto (Sorelle Suburbe). Acrobazia, acrobazia aerea, giocoleria, danza, clownerie, filo teso, corda molle, musica dal vivo, canto, mano a mano e propulsioni umane. Piazza Garibaldi.

30 luglio 08 cremona Festival di Mezza Estate Red Passion Balletto di Milano di Carlo Pesta con Luciana Savignano. Arena Giardino - Orario: ore 21.30.

27 luglio 08 cremona Festival di Mezza Estate Ho perso la faccia! Di Sabina Negri - Con Carlo Delle piane, Erica Blanc, Sabina Negri - Regia di Renato Giordano. Arena Giardino. Orario: ore 21.30.

30 luglio 08 cremona Burattini d'estate 2008 I signori Porcimboldi Con Dottor Bostik Presso l'aia del Museo della civiltà contadina «Cambonino Vecchio» via Castelleone, 51 Orario: ore 21.30.

Fino al 27 luglio 08 corte de' frati Festa della birra Venerdì: Matt Filippini cover rock. Sabato: Oxxxa cover band. Domenica: Onda Nomade, tributo ai nomadi con Elisa MInari e Andrea Poetini, violinista della omonima simphony orchestra. Campo sportivo.

Serate danzanti, animazione, gare di ballo. Piazza Portici. Orario: ore 20.

Dal 25 al 27 luglio 08 torre de' picenardi Sagra Festa di Pozzo Baronzio Festa all'aperto con musica dal vivo e buona cucina, organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta. Spazio aperto adiacente alla parrocchia.

Fino al 27 luglio annicco Serate di festa 25 Luglio: ore 21 - Serata di ballo latino americano, con animazione e gastronomia. 26 Luglio:ore 21 - Serata di ballo liscio, con l'Orchestra Alida, animazione e gastronomia. 27 Luglio: ore 21 - Serata di ballo liscio con l'Orchestra Pit Pot, animazione e gastronomia. Piazza Misani. Costo: 2 euro.

Fino al 4 agosto 08 cremona Quattordicesima Arci Festa Festa di musica, gastronomia, cultura organizzata da Arci-Cremona. Centro Il Cascinetto di Via Postumia. Orario: dalle 19 alle 24. Dal 26 al 28 luglio 08 pizzighettone Sagra di Sant'Anna Gastronomia, animazione e musica. Santuario del Roggione. Orario: ore 20. Dal 25 al 27 luglio 08 madignano Danza Festival La Plaza

Fino al 27 luglio casteldidone Festival del melone Rassegna gastronomica in provincia di Cremona.

Fino al 29 luglio 08 gombito Adda Festival 2008 Serate di animazione, musica e gastronomia. Località Vinzasca. al 27 luglio malagnino Malagnino in festa Anguria e ballo liscio. Campo Sportivo. Orario: ore 16.30.

Arturo e la bestiaccia

Siede Arturo al suo volante / Si dirige a un posto noto / Vuol vedere sull’istante / I suoi amici delle moto. Poi con fretta repentina / Sol per fare breve sosta /Vuole andare in Capannina / Pigia il piede: è fatto apposta. Ecco che poi tutto a un tratto / La bestiaccia, grigio il pelo / (a lui pare un grosso ratto) / Sul suo andare stende un velo. E lui frena, sterza ,sbanda / Non sa più che cosa fare / Alla fine si domanda: / «Questo a me vuol capitare?». Poi si sveglia, poveretto / In lettiga, all’ospedale./La bestiaccia,è presto detto /Non s’è vista, tanto vale. La bestiaccia, Arturo caro / Forse c’era e forse no./ La bestiaccia era un somaro./ Lo diciamo noi, ohibò. Lo affermiamo, e tu ristai:/ Senza …nutrie e senza affanno:/ A andar piano imparerai:/ Non avrai mai più un malanno. Luca Pedroni e gli amici del Circolo Conca

BREVI DAL SECOLO BREVE di Giuseppe Azzoni

QUEL 25 LUGLIO ’43 DAL PODESTA’ GAMBAZZI Ai primi di gennaio del 1938 è nominato Commissario prefettizio per poi, il 30 marzo, diventare nuovo Podestà di Cremona, il Comm. Francesco Gambazzi. Gambazzi è padrone di una fornace a Robecco d’Oglio, ben qualificato politicamente come fedelissimo di Farinacci. Aveva scritto lui stesso nel 1928 l’opuscolo di propaganda intitolato “Otto anni di attività fascista a Robecco d’Oglio”, nel 1933 era diventato Segretario federale, era stato tra i fondatori di “Cremona Nuova”, editrice del quotidiano “Regime fascista”, ed aveva firmato articoli su questo giornale. In veste di Podestà tuttavia viene ricordato come persona di un certo equilibrio e buon senso. Mario Coppetti, per esempio, testimonia che il 25 luglio del ’43 Gambazzi è nel suo ufficio ma non si oppone al gruppo di antifascisti che vanno in Municipio e vi impongono l’esposizione di bandiere per festeggiare la caduta di Mussolini nè intraprenderà persecuzioni nei loro confronti dopo l’8 settembre. In quel luglio viene sostituito da Commissari (Giuseppe Soldaini e Leonardo Spatazza) per venire poi reintegrato come Podestà col ritorno di Farinacci e con la Repubblica di Salò, il 28 settembre. Rimane tale per un solo mese perchè viene richiamato nell’Esercito. Nel periodo che lo riguarda, gli anni tra il 1938 ed il 1943, compiute ormai le maggiori demolizioni negli anni

precedenti, prosegue la costruzione di alcuni dei caratteristici edifici della Cremona del regime come quello che sarà sede del “Regime fascista” (1940 – poi Consorzio Agrario), il Palazzo delle Corporazioni (poi Camera di Commercio), la Piazza Marconi col Palazzo dell’Arte (i cui lavori iniziarono nel 1942 e si conclusero nel ’46). Nel 1939 era stato completato il Palazzo della Previdenza. Della gestione Gambazzi vengono ricordate anche alcune cose singolari come le sue decisioni di spostare monumenti: quello del “Re galantuomo” da Piazza Cavour alla zona Castello nel 1939 e quello di Garibaldi, confinato nel 1938 in un cortile del Museo civico (tornerà nel ’46 davanti alla Stazione). E’ del 5 marzo del 1942 una direttiva emanata dal Prefetto e sottoscritta da Gambazzi rivolta gli agricoltori: essi dovranno obbligatoriamente utilizzare il 53% delle loro superfici coltivabili per produrre frumento, barbabietole ed altre pianti alimentari necessarie per la popolazione e per l’esercito. Altre sue direttive comunali riguardarono i cosiddetti “orti di guerra” con cui si coltivarono colza, patate o legumi nelle aiuole del giardino pubblico, in diversi parchi pubblici e scolastici, in diversi appezzamenti – reliquati ecc. Il Comune di Cremona venne anche dichiarato vincitore del Concorso «piante alimentari in terreni incolti». [continua...]


Taccuino

Venerdì 25 Luglio 2008

21

VIABILITA’ Zona Incrociatello (Via Valcamonica) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Durata alcuni mesi

Zona Borgo Loreto (via San Bernardo, via Ceccopieri) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 9 agosto

Via Fiorino Soldi Via Mocchino Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Agosto

Via Acquaviva Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre

Via Dante Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 14 Agosto

Via Piave, Via Cattaro Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Luglio

Corso Mazzini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 8 Agosto

• Corso Mazzini: intervento di sistemazione e consolidamento di parte della pavimentazione. (Fine lavori: 8 agosto). • Borgo Loreto: (via San Bernardo, via Ceccopieri): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale nell'ambito della riqualificazione di Borgo Loreto (Fine lavori: 9 agosto). • Zona Incrociatello (via Valcamonica): Ristrutturazione della rete di distribuzione di energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi). • Via Acquaviva: cantiere per la posa della nuova tubazione del gas metano (Fine lavori: 30 settembre). • Via Piave, Via Cattaro: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 31 luglio). • Via Dante: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica, rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 14 agosto). • Via S.Predengo: rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 30 ottobre). • Via Fiorino Soldi, Via Mocchino: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 30 agosto).

L’Oroscopo Della Settimana

di Romeo

FARMACIE DI TURNO Dal 25 Luglio al 1 Agosto 2008

Settimana positiva. E’ possibile un nuovo legame affettivo o il rinsaldamento dell’attuale. Chi ha il cuore libero deve darsi da fare.

Settimana all’insegna della prudenza soprattutto per quanto riguarda soldi e finanze. Possibili novità positive nel campo affettivo.

Non ostinatevi a pretendere sempre la perfezione dagli altri. Siate più concilianti, eviterete delusione e probabili discussioni.

Dovete fare affidamento sulle vostre forze. Non attendetevi trattamenti di favore o raccomandazioni. Dovete pensare al vostro futuro.

Evitate discussioni, spesso inutili, su cose di poco conto. Concertativi sul futuro e chiedetevi quali cose contano nella vostra vita…

Sono possibili nuovi incontri o viaggi. Ci sono possibilità che si concretizzino i vostri progetti. Valutate le opportunità che si presenteranno in questi giorni.

Fate leva sul vostro fascino e sulla naturalezza e sulla comunicativa e potrete raggiungere gli obiettivi che riguardo alla carriera.

Mostratevi più accondiscendenti senza mostrare debolezze. Considerate una proposta di lavoro che all’inizio non vi sembrerà interessante.

Maggiore senso pratico e più pazienza sono quello che occorre in questo momento. Una maggiore dose di ottimismo non guasta.

Settimana non facile. Anche se vi sembrerà di avere contro il mondo intero, rimanete calmi e pazienti. Cercate di rilassarvi.

ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ

Evitate discussioni e siate più riservati e guardinghi. Dovete guardarvi da colleghi invidiosi che cercano di mettervi in cattiva luce.

Ancora impegni lavorativi vi costringono a un duro lavoro. Date fondo a tutto il vostro ingegno, sono in arrivo periodi meno faticosi.

OSTIANO CLERICI BAGOZZI Via Matteotti, 6 26032 Ostiano

SORESINA LOMBARDINI GHEZZI Via Genala, 16 26015 Soresina Tel. 0374-342483 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio : 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO CASALBUTTANO TAIETTI MARCO Via Jacini, 21 26011 Casalbuttano Tel. 0374-362183

METEO WEEK-END

TEMPERATURE MASSIME PREVISTE IN LOMBARDIA Città Venerdì Sabato Domenica Bergamo 29 29 29 Brescia 30 31 31 Como 28 29 28 CREMONA 32 32 32 Lecco 28 29 22 Lodi 30 31 31 Mantova 31 32 32 Milano 32 32 31 Pavia 31 31 31 Sondrio 31 30 30 Varese 29 29 29

SABATO 26 LUGLIO 2008

DOMENICA 27 LUGLIO 2008

Tel. 0372-85333 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: MERCOLEDÌ MATTINA MALAGNINO GAMBA CARLO Via S. Ambrogio, 20 26030 Malagnino Tel. 0372-58348 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio : 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ MATTINA FORMIGARA CACCIAPUOTI FABIO Via Roma, 28 26020 Formigara Tel. 0374-78028 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30

Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO CREMONA - FARMACIA 12 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GIORDANO, 125 26100 Cremona Tel. 0372-29724 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ CREMONA - FARMACIA 7 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA DANTE, 104 26100 Cremona Tel. 0372-460135 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO

Per la Vostra pubblicità su 0372.43.54.74


Programmi televisivi da Sabato 26 Luglio a Venerdì 1 Agosto

C inema&T elevisione Dentro le notizie...

C’ERA UNA VOLTA IL WEST Sabato 26 Luglio - Rai 3

Nell’ambito della trasmissione «Dentro le notizie», in onda su Telesolregina, l'assessore provinciale con delega all'ambiente e allo sport Giovanni Biondi parlerà di alcune tematiche riguardanti il nostro territorio. • Il Caso: Prima Pantani, ora Riccò. Quante illusioni distrutte. • Gombito: Più di 400 persone hanno partecipato al balletto di Paganini; • Precisazioni sulla dichiarazione di Bossi: E' la vittoria la "schiava di Roma"; • Viadana: Lite sulla moschea tra Diocesi e Lega; • Soncino: Inserita nel Club "Borghi più belli d'Italia - Soddisfazione per il verdetto. La trasmissione va in onda sono il venerdì alle ore 23.10, replicata il sabato alle ore 12 e la domenica alle ore 17.30.

Attori: Henry Fonda, Claudia Cardinale, Charles Bronson, Jason Robards, Gabriele Ferzetti. Trama: Morton ha progettato una ferrovia che attraverserà tutta l'America e per realizzarla é disposto ad uccidere tutti coloro che vi si oppongono. Anche l'irlandese Mc Bain viene fatto fuori, ma la moglie Jill non é disposta a rinunciare ai suoi diritti di proprietà..

DICK & JANE OPERAZIONE FURTO

in TV PSERATA RIMA FILM Programmazione Settimanale

Lunedì 28 Luglio - Canale 5 Attori: Jim Carrey, Téa Leoni, Alec Baldwin. Trama: Dick e Jane cercano di stare al passo con l'alto tenore di vita dei loro vicini. Quando la società per cui Dick lavora viene coinvolta in uno scandalo, Dick e Jane si trovano a fare i conti con la possibilità di perdere tutto. Ma Dick ha un'idea: se rubare è abbastanza giusto per il suo capo, lo sarà altrettanto per lui...

MONSTER Mercoledì 30 Luglio - Rete 4 Usa/Germania, 2003 - Durata 113' Genere: Drammatico Regia: Patty Jenkins

DRIVEN

Attori: Charlize Theron, Christina Ricci, Bruce Dern, Scott Wilson, Lee Tergesen.

Venerdì 1 Agosto - Italia 1 Trama: La vera storia della prostituta Aileen Wuornos. Un "cliente" perverso e violento prima la tramortisce poi tenta di ucciderla. La donna, per difendersi, è costretta a sparargli. Da quel momento sarà un vortice di omicidi senza fine. Nel frattempo si innamora di Selby. Condannata a morte nello stato della Florida per aver ucciso 7 uomini negli anni ‘80.

TV

SABATO 26 10.15 11.55 12.40 13.30 14.00 15.45 16.30

RAIUNO

17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 20.30 21.20 11.15 13.00 14.00 15.50 16.30 17.15 18.00 18.10

RAIDUE

20.30 21.05 22.35 23.25 23.40 12.00 12.25 13.00 13.25 14.00 15.20 17.40 18.00

RAITRE

LA 7

18.55 20.00 20.30 20.10

DOMENICA 27

Attori: Sylvester Stallone, Burt Reynolds, Kip Pardue. Trama: Jimmy Bly è un giovane pilota ricco di talento, schiacciato dalla pressione del fratello che è suo promoter, e dalla storia con Sophia, la ragazza del suo avversario, Beau Brandrnburg. Il proprietario della scuderia Carl Henry si rivolge a Joe Tanto (Stallone), un ex campione, che cercherà di far rinascere Jimmy.

LUNEDI’ 28

MARTEDI’ 29

MERCOLEDI’ 30

GIOVEDI’ 31

VENERDI’ 1

18.25 20.00 20.40 21.30 23.20 00.30

SS MESSA RECITA DELL’ANGELUS LINEA VERDE DIRETTA TG1 SPECIALE DOMENICA IN ASPETTANDO MISS ITALIA TG1 - CHE TEMPO FA IL SEGRETO DI AGATHA CHRISTIE. Film IL COMMISSARIO REX. Tf TG1 - RAI TG SPORT SUPERVARIETA’. Varietà PROVACI ANCORA PROF 2 TG1 - SPECIALE TG1 OLTREMODA RELOADED

11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20

TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 2. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà QUANDO SEI NATO NON PUOI PIÙ NASCONDERTI.

11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.00

TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 3. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà DOPPIA TRAPPOLA. Film TG1

11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 11.30

TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 3. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà INFERNO SU BERLINO. Film TG1 - CHE TEMPO FA

12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 23.40

LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 3. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà SUPERQUARK. Doc. TG1 TELEGIORNALE OVERLAND 11. Doc.

11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.25

TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO 3. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà 51º FESTIVAL CASTROCARO TG1 - TV7. Attualità

NATI IN ITALIA. Attualità TG 2 GIORNO - DRIBBLING ORGOGLIO E PREGIUDIZIO HIDDEN PALMS. Telefilm UNA BANDA ALLO SBANDO LE COSE CHE AMO DI TE TG2 NOTIZIE - METEO 2 SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 MC BRIDE - DOPPIO OMICIDIO. Film THE 4400. Telefilm TG2 NOTTE TG2 DOSSIER - STORIE

10.35 11.25 13.00 13.25 14.00 16.10 17.30 18.05 18.50 19.35 20.30 21.05 22.40 23.20 00.45

RANDOM. Varietà NATI IN ITALIA. Attualità TG 2 GIORNO TG2 MOTORI - EAT PARADE ROB - B - HOOD. Film IL COMMISSARIO KRESS DUE UOMINI E MEZZO TG2 NOTIZIE - DOSSIER FRIENDS. Teleflm CARTONI ANIMATI TG 2 20.30 NUMB3RS. Teleflm THE DEAD ZONE. Teleflm LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE

13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15

TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 LOST. Telefilm VOYAGER ESTATE

13.50 14.40 14.50 15.40 17.15

MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm TG2 NOTIZIE

13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15

TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 CLOSE TO HOME. Telefilm THE NINE. Telefilm

13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15

TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 GHOST WHISPERER. Tf BROTHERS & SISTERS. Tf

13.50 14.40 14.50 15.40 17.15

MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 GHOST WHISPERER. Tf BROTHERS & SISTERS. Tf TG2 NOTTE

TG3 SPORT - METEO TG3 SALUTEINFORMA CORREVA L’ANNO. Doc TGR MEDITERRANEO TG REGIONE - METEO TG3 - LEONARDO CICLISMO: 20ª TAPPA TOUR DE FRANCE CICLISMO: BRIXIA TOUR BEACH VOLLEY: CAMPIONATO ITALIANO 4ª TAPPA METEO - TG3 - TG REGIONE SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB. Varietà C’ERA UNA VOLTA IL WEST

12.00 12.15 13.20 14.00 14.30 15.40

TG 3 SPORT - METEO TELECAMERE - OKKUPATI. PASSEPARTOUT. Attualità TG 3 REGIONE - METEO E’ DOMENICA PAPA’ CICLISMO: 21ª TAPPA TOUR DE FRANCE CICLISMO: BRIXIA TOUR TG REGIONE - TG3 - METEO SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB - PRONTO ELISIR ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO. Doc. TG3 - TG REGIONE BROKEN FLOWERS. Film

14.00 14.40 14.55 15.00 16.30

TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà BEACH VOLLEY: CAMPIONATO ITALIANO 4ª TAPPA SQUADRA SPECIALE VIENNA. Telefilm GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap AMORE CRIMINALE. Att. TG3 - TG REGIONE TG3 PRIMO PIANO

09.05 10.35 13.10 14.00 14.45

IL MULINO DEL PO. Film COMINCIAMO BENE ESTATE TERRA NOSTRA TG3 - TG REGIONE COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E ... TREBISONDA BEACH SOCCER - FINALE CAMPIONATI MONDIALI GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap SPAGHETTI HOUSE. Film TG3 - TG3 PRIMO PIANO

09.05 10.45 13.10 14.00 14.45

FANTASMA D’AMORE. Film COMINCIAMO BENE ESTATE TERRA NOSTRA TG3 - TG REGIONE COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E ... TREBISONDA ATLETICA LEGGERA: GP IAAF GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE - SPORT BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap CIRCO MASSIMO SHOW TG3 REGIONE - TG3 FRESCHI DI TINTORIA

13.10 14.00 14.40 14.55 15.00 16.30

TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà MOUNTAIN BIKE: MONDIALI CROSS COUNTRY TRIATHLON: MONDIALI GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap GIORNI DI TUONO. Film TG3 - TG3 PRIMO PIANO SFIDE OLIMPICHE

13.10 14.00 14.40 14.55 15.00 16.30

LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST ITALIANI. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm STREGHE. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 LA VALIGIA DEI SOGNI. Att CRONACA DI UN AMORE TG LA7 L’AVVENTURA. Film

09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00

LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST IL GRANDE CIRCO. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm JEFF & LEO. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 CROZZA ITALIA EXCLUSIVE ATLANTIDE. Doc. SEX & THE CITY. Telefilm I VIAGGI DI NINA. Attualità

10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00

MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST BENGASI. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm CUORE D’AFRICA. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 NIENTE DI PERSONALE REMIX. Attualità TRE SCAPOLI E UN BEBE’. SEX & THE CITY. Telefilm THE L WORLD. Telefilm

09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00

LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST L’AMMUTINAMENTO. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm IL COMMISSARIO SCALI. Tf MURDER CALL. Telefilm TG LA7 MARKETTE DOPPIO BRODO STARGATE SG-1. Telefilm SEX & THE CITY. Telefilm DELITTI. Documentario

09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00

UN CICLONE IN CONVENTO GLI ANIMALI DEL CUORE LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 LINEABLU. Attualità QUARK ATLANTE OVERLAND 7 - VERSO LA YAKUTIA. Documentario TG1 - CHE TEMPO FA A SUA IMMAGINE SPECIALE EASY DRIVER REAZIONE A CATENA TG1 - TG1 SPORT SUPERVARIETA’. Varietà CIAK... SI CANTA! Varietà

10.55 12.00 12.20 13.10 14.00 15.40 16.30 16.40

10.30 L’INVERNO TI FARÀ TORNARE. Film 12.30 TG LA7 - SPORT7 13.00 IN TRIBUNALE CON LYNN 14.00 IL TANGO FELLA GELOSIA 16.00 HUSTLE - I SIGNORI DELLA TRUFFA. Telefilm 18.00 SHILOH, UN CUCCIOLO PER AMICO. Film TV 20.00 TG LA7 20.30 DOCTOR*OLOGY 21.10 JACK FROST. «Corsa contro il tempo». Telefilm 23.05 DONNA FLOR E I SUOI DUE MARITI. Film

17.35 19.00 20.00 20.15 21.00 23.10 23.35

10.35 FRA’ MANISCO CERCA GUAI. Film 12.30 TG LA7 - SPORT 7 13.00 IN TRIBUNALE CON LYNN 14.00 ASSASSINIO AL GALOPPATOIO. Film 15.50 CUORE E BATTICUORE: IL RITORNO. Film 17.45 AMICI E NEMICI. Film 20.00 TG LA7 - SPORT 7 20.30 AUSTIN STEVENS. Doc 21.30 LE PISTOLE DEI MAGNIFICI SETTE. Film 23.45 REALITY. Attualità 00.40 SPORT 7 - TG LA7

17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.00 22.40

17.15 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 23.05 23.20 09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.05 23.10

17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.00 23.05

15.00 16.30 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 23.00

17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 23.50

17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 22.40

15.00 16.30 18.00 19.00 20.10 20.30 21.30 23.00 23.45

17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 23.50

17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 21.50

18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 22.45 23.25

17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45 00.15

17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 21.50 00.05

17.15 18.05 19.00 20.10 20.30 21.05 23.05 23.30

16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15

TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà PALLACANESTRO: ITALIA - POLONIA SQUADRA SPECIALE VIENNA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap LA GRANDE STORIA. Doc TG3 - TG REGIONE LA NUOVA SQUADRA. Tf LE VITE DEGLI ALTRI. Att. MAI DIRE SI. Telefilm MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST ALL’INSEGUIMENTO DELLA MORTE ROSSA. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm DETECTIVE EXTRALARGE MURDER CALL. Telefilm TG LA7 LE INTERVISTE BARBARICHE MISSIONE NATURA. Doc. DUE SPORCHE CAROGNE.


Venerdì 25« Luglio 2008

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Megacine Po (199.404.406) www.cremona.megacine.it • Agente smart-casino totale • Hellboy2 • Il cavaliere oscuro • Il mio sogno più grande • L'incredibile Hulk • Wanted-scegli il tuo destino

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Ken il guerriero-La leggenda di Hokuto • Batman - Il cavaliere oscuro • Hellboy2 • Agente smart-casino totale • Mongol (over60)

BRIVIDI D’ESTATE • 1.408 (sabato) PICCOLI SPETTATORI • Bee Movie (domenica) RIDIAMOCI SOPRA • Non è mai troppo tardi (domenica)

Tognazzi (0372 458892) • Hellboy2 - The golden army • Il cavaliere oscuro

RASSEGNE ESTIVE A 3EURO CINEMA QUALITA’ • Gone bay gone (venerdì) • La ragazza del lago (lunedì) • Irina Palm (martedì) • Mongol mercoledì) • Juno (giovedì)

LODI Fanfulla (0371 30740) • CHIUSURA ESTIVA

Filo (0372 411252) • CHIUSURA ESTIVA

IL CAVALIERE OSCURO (Azione)

CASTELLEONE Cineteatro Giovanni Paolo II (0374 56052) Riposo

23

DAL 25 LUGLIO AL CINEMA

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • - 2: Il Livello Del Terrore • Il Nemico Del Mio Nemico - Cia, Nazisti E Guerra Fredda • Big City • Dante 01 • Black House • Invincibile

«Black House» Di Terra Shin Genere: Horror

SPINO D’ADDA Vittoria (0373 980106) •CHIUSURA ESTIVA

Cast: Hwang Jung-min, Jung In-gi, Kang Shin-il, Kim Seo-hyung, Yoo Seung-Mok, Yoo Seung-mok

Del Viale (0371 426028) cinemateatrodelviale.it • Il cavaliere oscuro

IL NEMICO DEL MIO NEMICO (Document.)

Il suo primo giorno di lavoro in una compagnia di assicurazione, Jeon Juno, riceve una strana telefonata: una donna chiede se i soldi della polizza sulla vita le verranno pagati anche se si tratta di un suicidio. Contro ogni regolamento Juno cerca di parlare con la donna, aprendosi a lei. Alcuni giorni dopo, a casa di un cliente, si trova davanti alla scena raccapricciante del figlio dell'uomo impiccato nella sua ca-

DANTE 01 (Fantascienza)

meretta. Convinto che il suo cliente abbia ucciso di proposito il figlio per incassare la polizza, Juno annulla l'assicurazione, ma le prove raccolte dalla polizia convergono tutte verso il suicidio. Nel frattempo, SHIN Yi-ya, la madre del piccolo deceduto, scopre che il marito ha stipulato una polizza di 300.000 dollari a suo nome. Distrutta dal dolore ora inizia anche ad avere paura temendo per la sua vita...

Donazione del Cral Sperlari all’Accd Aiutato dal tenente Jim Gordon e dal procuratore Harvey Dent, Batman riesce a smantellare i resti dell’organizzazione criminale che infestava le strade di Gotham City. Ma ben presto i tre si ritrovano preda di una mente criminale in rapida ascesa: Joker. Il Cavaliere Oscuro è l’atteso seguito di Batman Begins (2005). Ritornano il regista Christopher Nolan e il cast: Christian Bale, Michael Caine, Gary Oldman e Morgan Freeman.

Conoscevamo bene Klaus Barbie come capo della Gestapo e "Macellaio di Lione", torturatore di Jean Moulin, condannato nel 1987 all'ergastolo per crimini contro l'umanità. Ma l'agente Barbie che lavorava per i servizi segreti americani? E Klaus Altmann, l'uomo che agiva nell'ombra a favore della repressione boliviana? Kevin Macdonald, regista di «Un giorno a settembre» e de «L'ultimo re di Scozia», rivela le tre vite barbariche di Klaus Barbie.

SABATO 26

CANALE 5

ITALIA 1

SOLREGINA LODI CREMA TV

DOMENICA 27

08.50 DOCUMENTARIO 09.20 CIRCLE OF LIFE 10.20 TAINA 2: A NEW AMAZON ADVENTURE. Film 13.00 TG5 - METEO 5 13.40 GIFFONI FILM FESTIVAL 13.45 EVERWOOD. Telefilm 14.40 ANNI ‘60. Film TV 16.40 NATI IERI. Telefilm 17.40 MI CHIAMANO RADIO. Film 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 VELINE. Varietà 21.10 LA CORRIDA: IL MEGLIO E IL PEGGIO. Varietà 23.30 ALLY MCBEAL. Telefilm

09.45 10.50 13.00 13.35 14.40

10.45 11.15 12.25 13.00 13.35 13.40 14.10 14.35 16.35 18.30 19.00 19.25 21.05

H20. Telefilm PIU’ FORTE RAGAZZI! STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT TG.COM MOTORI LA VITA SECONDO JIM. Tf LUCIGNOLO AL GIFFONI FRENCH KISSING. Film DUE GEMELLE IN AUSTRALIA STUDIO APERTO - METEO MR. BEAN. Telefilm BEETHOVEN. Film RICHIE RICH: IL PIU’ RICCO DEL MONDO. Film 22.55 FINAL IMPACT. Film

07.45 11.20 11.50 12.30 13.00 14.05 16.00 18.00 18.30 19.00 20.00 20.30 22.45

08.20 10.30 11.30 11.40 13.30 14.00

CIRCLE OF LIFE. Telefilm IL FALCO REALE. Film TG 5 - METEO 5 EVERWOOD. Telefilm QUESTA E’ LA MIA TERRA VENT’ANNI DOPO. Film TV NATI IERI. Telefilm SEMPLICEMENTE IRRESISTIBILE. Film TG 5 - METEO 5 SUPERSHOW. Varietà POST IMPACT. Film ANGELA’S EYES. Telefilm TG5 NOTTE - METEO 5

LUNEDI’ 28 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00

23.05

CARTONI ANIMATI WILLY, PRINCIPE DI BEL-AIR GRAND PRIX STUDIO APERTO - METEO LA VITA SECONDO JIM. Tf TREMORS. Film TREMORS 2. Film FRIENDS. Telefilm STUDIO APERTO - METEO SETTIMO CIELO. Telefilm IL MAMMO. Telefilm I CESARONI. Telefilm AMERICAN PIE: BAND CAMP. Film 00.35 STUDIO SPORT

10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.35

09.35 10.00 11.00 11.30 12.10 14.00 14.30 16.30

11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.30

18.00 18.55 19.35 21.30 00.15 02.25

IL RITORNO DI SANDOKAN TV MODA. Attualità TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO DOC. Telefilm TG 4 - METEO 4 SUOR THÉRÈSE «Sangue d’inchiostro». Tf PSYCH - «Doppia coppia...» «Serata dei mini incontri». DONNAVVENTURA TG 4 - METEO 4 RENEGADE. Telefilm CRIMINAL INTENT. Film AMICI PER LA VITA. Film TG4 RASSEGNA STAMPA

08.30 12.00 12.45 13.30 14.30 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30

REDAZIONALI VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG DENTRO LE NOTIZIE OBIETTIVO NOTIZIE - TG

08.30 12.00 12.30 13.30 15.00 16.00 18.00 19.00 19.25 20.30 20.50

16.35 17.40 20.00 20.40 21.10 00.30 01.20

18.55 19.35 21.30 23.30

DOCUMENTARIO SANTA MESSA PIANETA MARE TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO MELAVERDE / TG 4 - METEO STANLIO & OLLIO. Telefilm QUA LA MANO. Film L’ALTRA FACCIA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE TG 4 - TELEGIORNALE IL COMMISSARIO CORDIER «Crimini di cuore». Tf MAIGRET HA UN DUBBIO CORAGGIO... FATTI AMMAZZARE. Film

REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO TERRITORIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBBIETTIVO SHOW OBIETTIVO NOTIZIE - TG SPORT OBIETTIVO NOTIZIE - TG DENTRO LE NOTIZIE OBIETTIVO NOTIZIE - TG DOMANI È UN ALTRO GIORNO 21.00 OBIETTIVO TERRITORIO 22.30 OBIETTIVO NOTIZIE - TG

11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10

18.55 19.35 19.50 20.20 21.10

10.00 11.00 12.00 12.30 13.30 14.00 16.00 17.30 19.00 19.25 20.30 21.00 22.30

Donazione del Cral Sperlari all’Accd «Abbiamo fatto una lista delle cose che ci potevano servire» ha spiegato il presidente Accd Antonio Auricchio «e così sono stati acquistati per noi 10 nuovi televisori, che

MARTEDI’ 29

FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 INSIEME APPASSIONATAMENTE: RESTIAMO ZEN! JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà DICK & JANE: OPERAZIONE FURTO. Film AMORESTREMO. Film

16.00

RETE 4

Una prigione spaziale che custodisce sei tra i più pericolosi malviventi interplanetari, orbita nell'atmosfera soffocante e ostile del pianeta Dante. I prigionieri vengono usati per testare esperimenti scientifici, finché uno di loro, lo psicopatico César, decide di organizzare una rivolta per tentare l'evasione. Tuttavia, per riuscire nell'impresa, César dovrà vedersela con un suo compagno di prigione, il misterioso e potente Saint-George.

MERCOLEDI’ 30

GIOVEDI’ 31

09.25 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 01.20

MARTIN & JULIA. Film FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 DREAM HOTEL: SUDAFRICA JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CARABINIERI 7. Telefilm MATRIX. Attualità TG5 NOTTE - METEO5

11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00

18.50 20.00 20.30 21.10 24.00 01.20

FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 AMORE SOTTO IL SEGNO DEL DRAGO. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CALCIO: TROFEO TIM MISSING. Telefilm TG5 NOTTE - METEO5

BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ LUCIGNOLO. Attualità TUTTO IN UNA NOTTE. Att.

10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 22.35

BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ UGLY BETTY. Telefilm UN CICLONE IN FAMIGLIA 2

10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.15

FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera 20 CHILI DI GUAI... E UNA TONNELLATA DI GIOIA! TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL GIUDICE MASTRANGELO: «Belle maniere con delitto»

11.40 FEBBRE D’AMORE. Soap 12.00 BELLA E’ LA VITA. Soap 12.20 DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf 13.30 TG 4 - METEO 4 14.00 IL TRIBUNALE DI FORUM 15.00 ROAD TO JUSTICE. Telefilm 16.00 SENTIERI. Soap opera 16.30 I 5 DELL’ADAMELLO. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 IERI E OGGI IN TV 19.50 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.20 RENEGADE. Telefilm 21.10 ROBIN HOOD. Telefilm 23.15 SARANNO FAMOSI. Film 01.55 TG4 RASSEGNA STAMPA

DENTRO LE NOTIZIE SANTA MESSA OBIETTIVO NOTIZIE - TG IL VANGELO ALLA PROVA OBIETTIVO NOTIZIE - TG FILM OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO JUDO OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO SHOW OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO TERRITORIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG

06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30

OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG PIZZIGHETTONE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG

verranno installati nelle stanze dei degenti. E' un atto di grande generosità quello del Cral Sperlari, C'è e c'è sempre stata grande sensibilità nei nostri confronti da parte dei cremonesi».

VENERDI’ 1

18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 00.20

FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 ROSAMUNDE PILCHER: IL TESORO DI HOLLY. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà TUDORS. Film TV BIG SHOTS. Telefilm SEX & LAW. Telefilm

11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10

FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 ANNUNCIO D’AMORE. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CIAO DARWIN - L’ANELLO MANCANTE. Varietà 24.00 CODICE ROSSO. Telefilm 01.00 TG5 NOTTE - METEO5

BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ HAZZARD. Film HEROES. Telefilm

10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.00

BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ COLORADO. Varietà LA MASCHERA DI CERA

10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.25

11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.40 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.15 23.40

FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM BALKO. Telefilm SENTIERI. Soap opera ERASMO IL LENTIGGINOSO TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm MONSTER. Film TOP SECRET. Attualità CAMERE DA LETTO. Film

11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.45 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.20 01.25

FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap KOJAK. Telefilm TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM BALKO. Telefilm SENTIERI. Soap opera COME TI RAPISCO IL PUPO TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm FACILE PREDA. Film LUI E’ PEGGIO DI ME. Film TG4 RASSEGNA STAMPA

11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10

06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30

OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CREMONESE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG

06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30

OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG COCKTAIL IN TV OBIETTIVO NOTIZIE - TG

06.55 11.00 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30

BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ DRIVEN. Film PRISON BREAK. Telefilm

FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap KOJAK. Telefilm TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM BALKO. Telefilm IO SO CHE TU SAI CHE IO SO TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm ANGELICA ALLA CORTE DEL RE. Film 23.35 LA NOTTE DELLA VERITA’ 01.45 TG4 RASSEGNA STAMPA OROSCOPO SETTIMANALE MILLEVOCI OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG SUPER TOMBOLONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG


Sport&Sport

24

Molto rumore (ma non) per nulla Non è obbligatorio fare goal

I

l titolo riprende una vecchia commedia di Shakespeare, viene arricchito da una piccola correzione, “ma non”. Il rumore, se così si può definire, c’è stato com’era giusto, perché sono anni che allo Zini non giocavano squadre di livello mondiale, e la squadra ospite è stata, e tornerà ad essere, mondiale. Certo mercoledì mancavano alcuni tra i personaggi più attesi dalla tifoseria, la gran parte della quale non occupava né la sponda riaperta al pubblico, né tanto meno quella della centrale coperta. Ma ciò non ha influito sull’eccezionalità dell’evento solo sportivo: finalmente e veramente solo sportivo, senza obblighi di classifica, cioè senza la ruvida animosità che regna nelle partite di campionato. Il mio taccuino recita di due soli scontri di qualche intensità, che hanno visto coinvolti Graziani una volta e Cozzolino un’altra. Eccezionale l’evento, normale la stupida animosità iniziale della Sud, che si è ripetuta sin quando il Presidente in persona non ha deciso di intervenire calmando gli animi dei più birichini (questo sinonimo solo per rispetto all’azione di Giovanni Arvedi). Nella mia solita postazione trovo alla mia sinistra Andrea Bianchini, praticante inviato da Marco Lombardo del Giornale diretto da Mario Giordano. Il giovane collega è gentile e sembra rispetti un collega più esperto di anni e di partite ai cui occhi risulta evidente il suo naturale trasporto per la squadra del cuore. Infatti ieri leggo la sua colonna, occhi solo ai rossoneri ma scritta bene, voglio dire come piace a me. Auguri, Andrea. Seedorf. Mi ha impressionato la sua continuità e la sua costante invenzione nel trattare “il fòlber”. Mi ha impressionato la lucidità dei sui raccordi coi compagni e la sua instancabile presenza sul gioco della sua squadra e “contro“ il gioco dell’avversario. L’ultima volta (un anno fa) l’avevo visto “bene”, mercoledì l’ho visto “benissimo”. Ho visto per la prima volta in Italia Matteo (Mathieu) Flamini recente acquisto dall’Arsenal, francese di nazionalità ma sicuramente non di stirpe. Farà piangere molti avversari, ivi compresi i miei protetti a bande nerazzurre. Cuntent Bianchini? Tu hai avuto occhi solo per i tuoi colori, e qui impari a dedicare uno dei tuoi due anche all’avversario di un’amichevole bella, rigogliosa di vivace allenamento. Infatti le due compagini sono ai primi giorni di approccio al nuovo sforzo, e probabil-

mente tutte e due non ancora al completo. Il mercato infuria sotto scorze inaccessibili ai cronisti, come è giusto che sia. Gli allenatori, anche quelli di antico pelo in serie A come Carlo Ancellotti, o come il nostro Ivo Iaconi grande esperto in promozioni alla serie superiore all’attuale Cremonese, si sono dichiarati OK. Non avrei mai dubitato il contrario proprio dopo aver assistito a questo straordina-

di Max Frugi

tro Bianchi battezzato Michele e se ho dimenticato qualcuno mi rifarò nel finale. Cesare Fogliazza. Credo sia stato l’autore principale di questo avvenimento che ha visto lo Zini ospitare 8858 presenze paganti: ad aggiungerne duecento circa tra fotografi e scrivani, come me, si superano le 9000 crape, alcune di assoluto rilievo dirigenziale. Nessuno, dico nessuno di quelli che scrivono oggi di questo avvenimen-

marito, che non era affatto il ragazzo della via Gluck. Ma da allora «… ne ha fatta di strada». Oggi è il Vice presidente di una squadra di serie C (all’antica) che si propone e si dispone ad affrontare la serie superiore. Cesare ha regalato il Milan allo Zini per questo incontro straordinario dopo tanti anni di “calcio magro”. La vecchia promessa di Braida «…veniamo a Cremona per festeggiare la promozione» è stata mante-

Campagna Abbonamenti Stagione 2008-09 Il 28 luglio avrà inizio la campagna abbonamenti per il Campionato 2008-09 dell’U.S. Cremonese. La prima settimana (dal 28/07 al 02/08) sarà riservata agli abbonati dello scorso anno che vorranno esercitare il diritto di prelazione. Tante le novità previste per gli sportivi grigiorossi che vorranno sostenere la squadra per un nuovo campionato di vertice. I prezzi degli abbonamenti resteranno gli stessi dello scorso anno, ma saranno introdotte iniziative volte a portare i giovani e le famiglie allo stadio e uno speciale “sconto prelazione” per coloro che vorranno riconfermare l’abbonamento della scorsa stagione. • SPECIALE JUNIOR: i nati dopo il 01.01.1993 potranno assistere a tutto il campionato della Cremonese al prezzo simbolico di 10 € (meno di 0,60 € a partita) nei settori di Curva Sud, Tribuna Nord e Tribuna Verde • SPECIALE FAMIGLIA: mamma, papà e bambino/a (nato dopo il 01.01.1993) potranno acquistare tre abbonamenti al prezzo di 120 € per la Curva Sud (con 7 € a partita entra tutta la famiglia), 200 € per la Tribuna Nord (pari a meno di 12 € partita per tutta la famiglia), 400 € per la Tribuna Verde (23,5€ complessivi a partita). Per questo tipo di abbonamenti sarà richiesto lo stato di famiglia all’atto della sottoscrizione. • SPECIALE DONNE e OVER 65: avranno diritto all’abbonamento ridotto. • PROMOZIONE “CHI PORTA UN AMICO”: sconto del 20% agli abbonati della scorsa stagione che portano un nuovo abbonato per lo stesso settore (valido in tutti i settori). N.B. Se la sottoscrizione avverrà durante il periodo di prelazione lo sconto sarà del 30%. • PROMOZIONE FEDELTA’: sconto del 10% per gli abbonati della scorsa stagione che faranno valere il diritto di prelazione nei giorni stabiliti (valido in tutti i settori).

Intero

Ridotto

100,00

50,00

Tribuna Laterale Nord

-

-

Tribuna Laterale Verde

350,00

250,00

Tribuna Centrale

500,00

350,00

Tribuna d’Onore

1.000,00

Per ricchi

Palchi

10.000,00

Per VIP

Curva Sud

ABBONAMENTI: • Sarà possibile acquistare gli abbonamenti direttamente nella sede della società con pagamento allo sportello. • DIRITTO DI PRELAZIONE: il diritto di prelazione (valido per tutti i settori) potrà essere esercitato dagli abbonati della scorsa stagione nella settimana che va dal 28/07/2008 al 02/08/2008. • NUOVI ABBONATI: le nuove sottoscrizioni potranno essere effettuate dal 04/08/2008 fino al sabato che precede la prima partita interna • ORARI BIGLIETTERIA: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20, il sabato dalle 10 alle 12,30 INFORMAZIONI UTILI: 1. La tesserà dà diritto ad assistere a 17 partite interne del campionato della prima squadra, nel rispetto del calendario della Lega Italiana Calcio Professionistico – 1^ Divisione e delle sue variazioni, qualunque sia la causa di queste ultime. 2. La tessera è il solo documento che legittima l’esercizio del diritto. 3. L’acquisto deve essere effettuato nei soli punti vendita autorizzati dalla Società 4. La tessera dà diritto ad assistere la partita nel posto indicato dalla stessa

rio allenamento. Ai nostri vecchi nomi, faccio per dire, si sono aggiunti Guidetti, Severino fresco di presentazione, Michele Cremonesi, Gherardi, l’americanino del Sud Borilli, quell’al-

Combinata per legno monofase, norme ce, accessoriata, piani ni ghisa, carrello a squadrare, vendo a € 749 • tel 327-6586481

to, hanno visto con i loro occhi e di persona quanto visto da me, Max. Bisogna andare indietro di una ventina. Sul campo del “Pice”, e in un’angusta segreteria, vegliava allora una giovane coppia. Lui abbandonato per qualche ora un bisonte della strada prendeva in mano il volante più modesto ma molto più rilassante di un tosaerba: lei teneva in ordine le scartoffie e i registri, rispondeva al tel. (niente cell. non ancora in commercio) e comunicava al

nuta anche senza questa. L’incasso in beneficenza sarà suddiviso fra la Fondazione Milan e due Case di Riposo per anziani, all’insegna dei «Milan Milan, vaffa vaffa». E se non è bello tornare sull’amarezza cancellata, è ancor mano bello assistere a comportamenti sguaiati che lasciano il tempo che trovano. E che poi sono vecchi di un vecchio malanno che col tempo dovrebbe rinnovarsi e rinnovare i suoi alcoolici scongiuri.

il calcio

Eugenio Grignani

Un parolone per dire… … avanti, c’è posto

E

segesi. Un parolone di uso non comune, meglio ricorrere a un dizionario che spiega: esegèsi, interpretazione critica di un testo. Io non sono un avvocato, in famiglia ne basta uno, e ne avanza (non querelarmi, figlio , dico per dire …). Il testo c’è e io esercito il mio modesto diritto alla critica, e lo faccio con un solo avverbio: finalmente, che significa dovuto a un fatto lungamente atteso e desiderato. Come si vede è una critica per modo di dire, comunque contenuta in una sola parola. Il Comunicato: “L’amarezza e il disincanto di tutti, provocato da come è andato e ( da ) come si è chiuso lo scorso campionato, hanno inspiegabilmente fatto sorgere voci, sospetti e illazioni che, se psicologicamente spiegabili, non trovano alcun riscontro nella realtà dei fatti. Quelle voci sono giunte anche a me, ma le ho considerate per quello che erano, cattive, malevole e nulla più.Enormemente offensive per coloro che si sono sentiti destinatari senza alcuna giustificazione.Il Presidente e la US Cremonese sono vicini ai giocatori e alle loro famiglie, confermano la propria completa fiducia nella loro correttezza professionale e umana. Il caso, se così lo si può chiamare, deve ritenersi chiuso, e rinnovo l’invito a tutti gli sportivi cremonesi a guardare avanti e ad accogliere con fiducia ed entusiasmo le persone e i giocatori che credono nel nostro progetto e nella serietà della nostra società. Guardiamo avanti e concentriamoci sul prossimo campionato. Auguri a tutti. Giovanni Arvedi.

Giovanni Arvedi, presidente dell' US Cremonese

Va bene! Lo striscioncino appiccicato su un lato di un campo di allenamento non è una voce ma la pagliacciata di gente con la testa alla Pds - acronimo di pene di segugio - che in un linguaggio più terra terra si traduce con altre parole. La mia memoria ricorre agli insulti per personaggi e famigliari di un’altra Cremo che oggi non c’è più; ricorre alle croci piantate nell’erba di un campetto simile, forse era il medesimo, come simili sono gli autori della recente operazione, forse sono i medesimi. Gli stessi che fischiano un loro campione quando sbaglia qualcosa o è solo sfortunato. Sono gli irriducibili della curva ragazzi “faccio per dire “perché parecchi hanno superato gli enta e qualcuno gli anta. Sono curioso di sentirmi dire da qualcuno, collega o no, che io sbaglio. Come hanno sbagliato, lo scrivo papale papale, i giocatori che non si sono allenati perché in malattia, una scusa che nemmeno il più protervo dei sindacalisti avrebbe potuto prender per buona: il malato da un miliardino di vechie lirette all’anno (o giù di lì), va in clinica a pagamento, perché la mutua deve essere riservata alla vecchiette e ai poveri umanoidi non solo ai gargianesi. Il caso per me e per il Piccolo non sarebbe nemmeno esistito. E qui devo citare il quotidiano diretto da Zanolli e il titolo sul pezzo di Giorgio Barbieri. Personalmente sarei stato più corto ma più breve (Prof. Bilgeri, iV Ginnasio): caso chiuso, fiducia ai giocatori. Casi di questo tipo riempiono le cronache non solo di Cremona e italiane ma di tutto il mondo, perché in tutto il mondo gli imbecilli non mancano. Concludo: benvenuti a tutti i nuovi della rosa grigiorossa, un mare di bene anche a quelli che l’hanno già indossata: e ai nuovi comandanti.


Sport

Venerdì 25 Luglio 2008

PALLACANESTRO/1: Alla Vanoli arriva Rossetti

25

Manca solo un tassello per il mosaico Week end da ricordare

A

di Giovanni Zagni

tempo di "quasi record" e secondo la tradizione che vuole la squadra di Soresina tra le prime a completare l'organico della stagione a venire, la Vanoli ha tesserato Matteo Rossetti, guardia ventitreenne, lo scorso anno in B d'Eccellenza a Castelletto Ticino. Trattasi di un atleta fisicamente molto forte, soprattutto ottimo difensore (di lui ha parlato molto

bene Maurizio Giadini suo compagno di squadra lo scorso campionato e sulle qualità difensive "il Giado" è certamente giudice attendibile) che ha l'occasione per sfondare nella nuova più impegnativa categoria. Ora, dopo i riconfermati Lollis, Cusin, Valenti e Gigena, nonchè l'inserimento dei nuovi Basei, Bucci, Rossetti, Mbemba e Bell, non manca che un giocatore per completare la decina da mandare a referto In pista di lancio rimane ancora fermo Marco Bona che ha

tante opportunità, scendendo di categoria, ma che la società vuole salvaguardare, prima di darlo in prestito, cercando una collocazione che ne garantisca la maturazione. Non capitasse l'occasione, sarebbe il giovane virgulto cremonese, a completare il roster. Comunque si evolva la situazione, pare chiaro da subito che Secondo Triboldi ed il suo staff, hanno voluto rinnovare e ringiovanire di molto un complesso che soffriva un po' di logorio da invecchiamento. Ma da questo rinnovamen-

PALLACANESTRO/2: Serie A Dilettanti

La Juvi Witor's fa sul serio

Se la Vanoli, per quel che riguarda la composizione della squadra 2008-2009, galoppa, la JuVi Witors, non le è di certo inferiore. Mentre molte società son ferme al palo, o quasi, Matteo Bonetti e soci, han già completato l'organico, con l'ingaggio di Cristelli, per quel che riguarda i senior. Un gruppo indubbiamente di buon valore tecnico ed esperto a sufficienza, cui coach Adami metterà mano, da metà agosto in poi, per crearne, con l'amalgama, una squadra che potrebbe dare grandi soddisfazioni al team di Piazza Stradivari. Come prima opzione per gli "under" è arrivato da Roma, dove ha vinto lo

scudetto dei ventenni, con la sua squadra di "nascita" la Tiber, la guardia Daniele Grilli, classe 1987, alla sua prima esperienza lontano da casa, ma con un futuro tutto da definire, carico comunque di premesse molto interessanti. Adesso bisognerà completare il roster, ma quel che ha prodotto sinora il lavoro del D.S. Marco Abbiati, ci pare più che confortante. Probabilmente rimarrà a Cremona il "lungo" Mancin, altro giovane di belle speranze, che si è già perfettamente integrato a livello tecnico ed umano, nell'ambiente grigio-rosso. E sarà un altro punto a favore nell'attesa che arrivino i primi contatti con

to quasi radicale cosa ne deriverà? Presto per dirlo. Vedremo la squadra in allenamento e valuteremo con più calma. Di certo la Vanoli avrà un volto diverso ed anche un gioco diverso legato alla miglior fisicità del gruppo ed alle caratteristiche individuali non sovrapponibili con quelle dei giocatori che hanno lasciato la compagnia per intraprendere nuove avventure. A noi non resta che dire arrivederci a dopo il Ferragosto ed in bocca al lupo!

tecnici e preparatori che avranno il compito non difficile, considerando l'entità tecnica del gruppo, di far quadrare i conti ( e qui i Conti sono due !). Dopo la promozione alla A dilettanti, pensiamo di poter affermare, senza tema di smentita, che la società ha operato al meglio e non ci si possono attendere, da questo lavoro, che frutti molto saporiti. Ultima vittoria è l'accordo raggiunto per il passaggio in grigiorosso del giocatore Under 21 Andrea Negri. Negri, guardia di 1,93, è nato a Lecco nel 1988 e ha giocato nelle ultime 2 stagioni a Como in B2 disputando un 'ultima stagione molto positiva con oltre 22 minuti di presenza in campo a partita, 7,1 punti di media, 2,8 rimbalzi e una valutazione complessiva di 4,8 a gara. Nell'organico della Witor's restano ancora da completare un ruolo da Under 21 e un ruolo da Under 23.

PUGILATO/2

Giovedì in piazza Pugilato in piazza giovedì prossimo, 31 luglio, in occasione dell'ultimo dei «Giovedì d'estate»: una grande occasione per l'Accademia Boxe Cremona per presentarsi al grosso pubblico dopo una lunga assenza dovuta soprattutto alla mancanza di impianti che ha costretto il pugilato negli ultimi due anni ad andare sempre in provincia. Per l'occasione il presidente Manrico Bottoni ha voluto che tutti i migliori fossero della partita allestendo una riunione di grosso spessore tecnico alla quale non mancherà neppure Cristian Marchetti che ha voluto dare il suo contributo sostenendo una esibizione con il suo sparring partner preferito, Abdul Kobba, che con lui divide i favori del

pubblico e del pubblico quando si parla delle giovani speranze della categoria dei mediomassimi. Sette gli incontri che faranno da contorno tra i quali il match femminile che vedrà Simola Locatelli, ex campionessa italiana, opposto alla torinese Pamela Sala, un poco inferiore all'allieva di Vailati sul piano della boxe classica, ma con alle spalle una larga milizia nella kick boxing e che quest'anno s'è classificata al secondo posto ai campionati italiani. Dieci vittorie e due sole sconfitte per lei quest'anno, mentre la ragazza dell'ABC rientra da una lunga assenza dovuta a motivi di lavoro che l'hanno anche costretta a disertare i campionati italiani.

Yuriy Nikolskji sul ring

Nei supermassimi ci sarà la rivincita tra Udrea e il bollatese Scaravaglieri, mentre nei mediomassimi Orsini tenterà di far meglio di quanto ha fatto domenica scorsa a Fidenza contro il bravo Failla: due match tra colossi dall'esito assai incerto, ma che i due pugili dell'ABC promettono di affrontare con grande impegno e con la certezza di poter dare spettacolo.

Spettacolo che può essere assicurato anche dai più giovani, dai pesi welter Massimo Avosani (contro l'albanese Karim Kahilia) e Fulvio Dernini (contro Giuseppe Fiorino di Bollate). da vedere pure i matches che vedranno il superwelter Nickolskji (ABC) contro il fidentino Arduini e il leggero Alex Bocchi contro Sella (Torino) CC

PUGILATO/1

per i boxeur cremonesi

Il KO inflitto da Cristian Marchetti

di Cesare Castellani Weekend da ricordare, l'ultimo, per la boxe dell'area cremonese, uscita praticamente imbattuta da una lunga teoria di combattimenti svoltisi in tre diverse località, sempre lontano da Cremona. A parte il perentorio successo di Cristian Marchetti a livello professionistico, ottenuto per Kot alla quarta ripresa sull'ungherese Titusz Szolt, i ragazzi di Accademia Boxe Cremona, AP Cremasca e Rallyauto, hanno infatti messo a segno un en plein di otto vittorie, cinque pareggi e due sole sconfitte. A Paratico, di contorno al match di Marchetti, han fatto la parte del leone gli allievi di Bonizzoni e Ghezzi, in prima linea con il medio Alain Kourouma e col poco più che debuttante peso massimo di origine albanese Endri Spahiu. Il primo ha superato, di misura, ma chiaramente, il pericoloso ed esperto varesino Rimoldi, il secondo ha invece imposto la propria superiorità al meno provveduto milanese Cagnazzo che ha retto poco più di tre minuti allo scatenato cremasco. Uno spettacolare Ko, che ha lasciato il pubblico col fiato sospeso, ha imposto il peso welter Campo a Pistoni (US Lombarda) raggiungendolo con un secco destro volante alla punta del mento. Nelle categorie più piccole, molto entusiasmo ha suscitato la vittoria del bravo Ahmed Ouboulane (Acc. Pug. Cremasca) sul varesino Barile, superato

su tutti fronti mentre Stringhi (Rallyauto) ha avuto la meglio dopo un incontro molto combattuto sull'altro cremasco Mirko Volpe (AP Cremasca). Nei due più attesi incontri della serata, Lorenzo Costili (Rallyauto) ha avuto la meglio sul milanese Guttà. Poco fortunato, invece Luca Salviti, tolto di mezzo da una dolorosa lussazione alla spalla contro il bravo De Donato quando l'esito dell'incontro era ancora incerto. Verdetto di parità, invece tra i pesi gallo Mirko Porcu (Cremasca) e Fortuna. Nella stessa serata, a Bollate, un bel pareggio ha suggellato l'ottima prestazione dello junior Florin Udrea che ha affrontato l'idolo locale Scravaglieri, di dieci anni più anziano, una quindicina di chili più pesante e che si fregia di un titolo di campione del mondo in una delle tante federazioni della Thai boxe. E, domenica sera, riunione in piazza a Fidenza, ove i cremonesi sono accorsi a salvare una situazione piuttosto difficile per gli organizzatori dato che erano venuti a mancare alcuni accoppiamenti. Nonostante fossero stati avvertiti solo la sera prima o, addirittura, il mattino stesso, non sono mancati i risultati positivi per i nostri. hanno vinto con estrema facilità il leggero Alex Bochi (ABC) e il mediomassimo Nikolas Heleftherious (Rallyauto) rispettivamente su Fasanni e Jona (entrambi della Boxe Fidenza).


26

Sport

Venerdì 25 Luglio 2008

Bissolati: un sogno di gloria che tramonta Il presidente annuncia che la squadra non prenderà parte al campionato di serie A1 di pallanuoto

O

di Cesare Castellani

rmai è ufficiale da qualche giorno, da quando, in conferenza stampa, il presidente Marcello Ventura si è visto costretto a dare l'annuncio, naturalmente con molto rammarico. La Nuova Bissolati non parteciperà il prossimo anno al campionato di serie A1 di pallanuoto, titolo che si era guadagnata sul campo con la strepitosa vittoria guadagnata a

Sfacelo, comunque, dovuto alla stessa dirigenza (Carlo Tenderini, soprattutto, che era stato l'artefice dell' ascesa agli altissimi livelli raggiunti, così come ne è stato l'affossatore principale, per non dire unico). A Marcello Ventura che lo aveva sostituito con molto coraggio ed altrettanta passione, era toccato il compito di sanare le falle economiche, di scuotere l'ambiente, di salvare la squadra dalla catastrofe. E' riuscito a metà nel suo compito salvando la

società si era meritata sul campo. Non era facile reperire almeno quei 700mila euro che avrebbero consentito la disputa di un campionato appena dignitoso e Cremona non ha risposto all'appello sicché non è stato possibile neppure iscrivere la squadra al campionato e disputarlo con una squadra juniores come sembrava si volesse fare in un primo tempo La pallanuoto d'alto livello scompare, dunque, definitivamente da una città in cui, in una decina d'anni sembrava aver trovato un definitivo background, ma che alla fine non è stato sufficiente a trovare uno sponsor che ancora

mo la semifinale di Coppa Len disputata a Cremona contro la Dynamo Mosca solo un anno fa) sparisce dal mondo della pallanuoto, ma gli uomini che ne hanno tentato il salvataggio rimangono a galla e le poche forze rimaste convoglieranno nella Canottieri Bissolati seguendo un progetto di valorizzazione dei giovani e sperando di poter riprendere, a forze riunite, con la Serie B che la Federazione, considerati i meriti sportivi della pallanuoto cremonese negli ultimi mesi dovrebbe concedere. Resta una sola consolazione dopo l'amarezza della rinuncia. Il lavoro svolto in tutti questi anni ha dato i suoi frut-

B, c'è la squadra di Serie C che, con qualche rinforzo, potrebbe partecipare nel prossimo campionato alla categoria

dente della Canottieri Francesco Masseroni. A loro soprattutto il compito di tenere alti ancora a lungo

La squadra Maschile di serie C

E si spera di poter riprendere dalla serie B La squadra Femminile di serie B

Roma sulla Lazio che ora probabilmente la sostituirà nella massima serie. E' così terminata la bella avventura della pallanuoto cremonese ai massimi livelli. Un'avventura giocata chiaramente con poco criterio al di sopra dei propri limiti economici e che ha portato allo sfacelo di tutto quanto era stato costruito dalla precedente gestione in una decina di anni di lavoro.

squadra dalla retrocessione grazie all'apporto di un gruppo di giocatori (in testa a tutti Capitan Varga, ma anche Vittorioso, Sottani e gli altri) che si sono sacrificati rinunciando a buona parte degli emolumenti, allenandosi come potevano, lottando in ogni frangente, ma non è riuscito a completare l'opera reperendo i fondi per continuare a militare in quella Serie A1 che la

la potesse supportare per il futuro. Proprio ora che si poteva anche usufruire di un impianto quale neppure le grandi società liguri possono disporre e che si poteva veramente puntare ancora molto in alto. Così una società che lo scorso anno pensava a progetti che potessero portare allo scudetto, magari ancora una volta in Europa (ricordia-

La squadra vincitrice del campionati Juniores

ti nel settore giovanile. Oggi alla Canottieri Bissolati ci sono un centinaio di ragazzi che giocano a pallanuoto, ci sono squadre che disputano tutti i campionati giovanili, c'è una squadra femminile che si è guadagnata in piscina la Serie

superiore. C'è quindi un notevole capitale umano che non deve andare disperso e sul quale lavorare per il futuro e ci sono gli uomini in grado di farlo, come Maurizio Stagno, come lo stesso Ventura, come il presi-

i valori di questo sport che a Cremona stava trovando terreno fertile con la speranza che da queste squadre di giovani esca qualche talento in grado di riportare la pallanuoto ai livelli di un tempo neppure troppo lontano.




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.