Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A • Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 • Fax 0372 59.78.74 • Numeri Arretrati: www.immaginapubblicita.it/archivioilpiccolo.html • E-mail: redazione@ilpiccologiornale.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 - Cremona • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96-Cremona
Anno IX • n° 22 • VENERDI’ 30 MAGGIO 2008
Settimanale • € 0,02 Copia Omaggio
CERCHI CASA?
Cremonese in finale
Tre pagine speciali dedicate alla squadra grigiorossa ▲
Alle pagine 36-37-38
18
proposte per voi a pagina 24
I PREZZI DI OGGI. E QUELLI DI UN ANNO FA Quasi in fondo
SUPERMERCATI A CONFRONTO: DOVE LA SPESA COSTA DI MENO I PRODOTTI SCELTI • CHI VINCE • CHI PERDE Nostra intervista
Finanza
Cesare Galli
Sorrentino: «Così Cremona è più sicura»
Sgominato il traffico della droga
«Ora bisogna investire sulla ricerca»
a pagina 8
▲
a pagina 3
▲
▲
Mi tocca un onore straordinario e insperato, e anche un po’ temuto. Ho sempre ascoltato chi mi ha insegnato a pensare prima per ciò che avrebbe potuto accadere poi. Ecco la domanda che rivolgo a me stesso: se oggi Daniele, improvvisamente, preso dal plebeogioco del pallone, mi chiede un “fondo” (questo pezzo in prima pagina) vicino alla foto grande e sotto la vignetta di uno che sa il fatto suo, avete presente? Domanda: cosa avverrà se per caso nel prossimo numero io dovessi accendere questo coso, il Pc. Per scrivere di un risultato definitivo per le “braghe grigiorosse”? Qualche sapientone anche in giovane età, potrebbe darmi una mano? Tutti noi abbiamo bisogno, non sempre ma spesso, di una mano amica. Chi mi difenderà dagli attacchi proditori di non aver mai dato voti all’allenatore e ai giocatori? Umilmente attendo con ansia: «Tu non hai mai dato voti nemmeno agli arbitri». E’ vero, perché sono più furbi di noi, si leggono suoi siti, tirano fuori il notes e ci scrivono su (pessimo italiano) i nomi delle squadre. So di un aspirante arbitro “discacciato” dalla categoria, per aver pubblicato su un qualche “svegliarino” (in gergo piccolo giornale di assoluta inesistenza, n.d.r.) un suo innocente e inutile referto a riguardo di una piccola partita, tipo Cristo Re contro Ignoti. A capo di chi comanda la categoria dei “falliti dal calcio giocato” ci sono proprio loro, gli arbitri, e i loro aiutanti, i guardialinee. E che il dio Eupalla (G.Brera) li abbia in gloria. Non mi vergogno affatto a citare, quando serve, il Grande Maestro dello sport descritto. Mai insolenze gratuite, mai sostituzioni all’allenatore in corso, mai complimenti affrettati ai prepotenti fossero anche i presidenti di Cagliari o di Catania: «Scusi signore, non può sedersi al mio tavolo senza mio invito, siamo qui tra amici…» E a Gianni Agnelli «Bella la Juventus, tanto la paghiamo noi». E Agnelli, l’avvocato, cacciava del suo, ma aveva buoni appoggi, soprattutto in Allodi Italo da Mantova o dintorni, padre putativo di Luciano Moggi da capostazione di terza a capocalcio di prima. Capocalcio di tutto l’italico football. Se conoscessi bene, ma proprio bene, un allievo di Lucianone, lo raccomanderei al primo aiutante di Giovanni Arvedi. Con lui non ho contati diretti: non li accetterebbe, né io ne voglio. Eugenio Grignani
a pagina 9
Grande successo per la «Giornata del latte Italiano», promosso da Coldiretti Cremona - A pagina 11
Cronaca
Venerdì 30 Maggio 2008
3
Bilancio positivo per i primi interventi: contrasto all'abusivismo, più controlli e nuove telecamere
Sorrentino racconta Cremona sicura
E
di Silvia Galli
sattamente a due settimane dal suo insediamento e dalla sua nomina, l’asessore alla Sicurezza, Ciriaco Sorrentino fa il suo primo bilancio. E’ soddisfatto del lavoro fatto fino ad oggi, e ha pienamente fiducia nel corpo dei vigili. «Ho imparato ad apprezzarne la professionalità. Sono molto motivati, e stanno lavorando con dedizione e professionalità». La soddisfazione, per come si sta muovendo l’assessore, è stata manifestata mercoledì pomeriggio anche dai commercianti in occasione dell’incontro che c’è stato, soprattutto su quanto si sta fa-
cendo sull’abusivismo. Si sta portando avanti il dodecalogo, seguendo le scadenze che ne definiscono i passaggi. Il motto del neo assessore è quello di mantenere continuità. «E' molto importante. Solo avendo un servizio continuativo si trova una risposta positiva alle azioni». I primi step sono stati quelli del contrasto all’abusivismo, le telecamere, l’illuminazione, un maggior controllo con più pattuglie. Inoltre c'è il contratto con gli istituti di vigilanza privata nelle ore notturne, per le aree verdi e gli immobili, con segnalazione ai vigili urbani che, valutata la tipologia dell’intervento, girano poi la richiesta alle forze dell’ordine. E a questo punto precisa Sorrentino - che è stato per tanti anni in polizia con un incarico prestigioso - che «Il pro-
blema della sicurezza non fa capo al sindaco, ma compete al prefetto e al questore. I vigili urbani agiscono in sinergia con le altre forze dell’ordine». Assessore parliamo delle azioni messe in atto sull’abusivismo… «Il problema grosso è transnanzionale: dietro c’è la malavita organizzata. I venditori abusivi sono solo l’ultimo anello della catena. L’intervento che ritengo vincente è quello di intervenire sequestrando la merce contraffatta, che viene distrutta nell’inceneritore. Si tiene solo un campione da mettere a disposizione dell’autorità giudiziaria. La cosa più importante è quella del presidio costante proprio nei luoghi in cui loro espongono la mercanzia per dissuaderli. Le zone presidiate dai vigili sono quelle
Coordinatore sicurezza: i papabili ora sono tre
Si sta lavorando alacremente in Provincia sul nome del nuovo coordinatore del Patto della sicurezza, posto che inizialmente era stato destinato a Ciriaco Sorrentino. Il presidente della Provincia, Giuseppe Torchio, in una lettera al sindaco di Crema Bruttomesso parla di «altissima figura istituzionale». Si legge nella lettera: «Per quanto concerne la figura del coordinatore del Patto, la situazione in questi giorni si è sostanzialmente modificata e insieme potremo valutare l’ipotesi di avvalerci della consulenza di un’altissima figura istituzionale, meglio se al di fuori del territorio cremonese delle sue ritrite polemiche, che possa indicarci le modalità da porre in essere per raggiungere gli obiettivi che defineremo congiuntamente». Sarebbero tre i nomi che circolano sul nuovo coordinatore del patto, ma, stando a quanto scritto dal presidente Torchio, il nome più eclatante e il più papabile, potrebbe essere proprio quello di Bruno Ferrante, fino al 2005 prefetto di Milano. Carica dalla quale si dimise per candidarsi alle primarie dell'Unione come sindaco di Milano del 29 gennaio 2006. Ma dopo aver vinto le primarie con il 67,75% dei voti, sconfiggendo il premio Nobel Dario Fo, ed essere diventato ufficialmente l'avversario di Letizia Moratti, per la principale poltrona di Palazzo Marino, perse le elezioni raccogliendo il 47% dei voti contro il 52% della Moratti. Ma ci sono anche altri due nomi, di spicco, ma meglio conosciuti all’interno della provincia cremonese: si tratta del procuratore della Repubblica di Crema Benito Melchionna, e dell’ex questore di Cremona Aniello Emidio Sciavicco, ora in pensione. Compito del coordinatore sarà di mantenere contatti e rapporti con tutti i comuni
che aderiranno, e mettere in campo azioni sulla sicurezza. Il patto è stato diviso in dieci articoli, una sorta di decalogo, con dei sottotitoli, con una premessa, in cui viene spiegato che «la sicurezza costituisce un bene primario dei cittadini da garantire non soltanto in relazione ai fenomeni di criminalità organizzata, ma anche in riferimento agli aspetti di criminalità diffusa e di illegalità presenti con particolare evidenza nelle realtà urbane di medie e piccole dimensioni». I 10 articoli sono: le strategie di intervento comune, il controllo del territorio, la polizia di prossimità, la videosorveglianza, il potenziamento della rete di illuminazione pubblica e manutenzione del verde pubblico, l’attivazione di moduli operativi d’intervento congiunto o integrato, il rafforzamento dell’integrazione e dello scambio informati, gli interventi in favore dell’integrazione della comunità straniera, l’educazione alla legalità e campagne di informazione alla popolazione nei settori del disagio sociale, l’aggiornamento e formazione degli operatori di polizia, i controlli sugli appalti e sulle grandi opere infrastrutturali e la validità del patto. Nella lettera di pace, che il presidente Torchio ha scritto al sindaco di Crema, dopo il suo assenso di tornare a far parte del patto, il presidente lo invita: «Da subito insieme agli altri componenti del Patto, a ritrovarci, sia per sancire la volontà di Crema di essere protagonista di questo percorso, sia per definire insieme alcuni obiettivi che riteniamo prioritari sul tema della sicurezza, nella sua accezione più ampi, anche con riferimento alla prevenzione». «Definiti obiettivi e metodologia» conclude il presidente «potremmo metterci, da subito all’opera nelle more del percorso di autorizzazione ministerale».
Per la Vostra pubblicità su
0372.43.54.74
Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.74
Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000
Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona
Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it
Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana)
Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 - Fax 0372 59.78.60
Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona
Settimanale di informazione direttore responsabile: Sergio Cuti redazione@ilpiccologiornale.it
Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 29 Maggio ore 24,00
del centro. Anche i commercianti, per questa nostra azione, hanno espresso la loro soddisfazione. Si tratta comunque di gente che è in regola con il permesso di soggiorno, perché ogni volta che vengono fermati, oltre a incorrere nella sanzione amministrativa, viene anche fatta l’identificazione». Il pattugliamento notturno dell’istituto di sorveglianza ha portato a risultati positivi? E' stato sventato qualche reato? «Quotidianamente ci viene recapitata una relazione sull'attività svolta, e direi che anche in questo caso il bilancio è positivo. Sono delle sentinelle notturne che impediscono atti soprattutto di danneggiamento. Ad esempio, qualche sera fa, è stato segnalato un giovane che stava scavalcando la recinzione di una scuola. Subito è stata chiamata la volante e il giovane è stato portato in questura». Un altro dei punti che avete messo subito in atto è stato quello del presidio nei parchi… «Quest’azione è stata gradita molta dalla cittadinanza. La gente vede i vigili e si sente rassicurata. Loro pattugliano piazza Roma, il parco Navaroli e il lungo Po. Il vigile che ha svolto il servizio nelle scuole, poi va a pattugliare nei parchi per almeno 5 ore nel pomeriggio, fino alle 19».
che non ci saranno sanzioni. Questo è un altro provvedimento per venire incontro alle esigenze femminili». A che punto siete con la polizia partecipata? «Abbiamo contattato i vertici degli ex carabinieri, poliziotti e finanzieri in pensione: loro che hanno trascorso una vita nelle forze dell’ordine sono già preparati per fare da sentinella. SupporterebL'assessore Ciriaco Sorrentino bero i vigili di quartiere, come segnalatori. Hanno Si dice che ci siano pochi dato la loro disponibilità. Ora si vigili, e che anzi ci sia un tratta di vedere in quanti aderifuggi fuggi… ranno. Faremo poi una riunio«E’ stato istituito un nuovo ne a livello centrale. Istituiremo ufficio, quello dell’Urp, e alcuni un tavolo di lavoro». dei vigili hanno richiesto di anMa in che modo li rendedare nel nuovo ufficio. Non mi rete riconoscibili? risulta che ci sia un fuggi fuggi. «Stiamo valutando di istituire Prossimamente aumenteremo un tesserino o, magari, una il numero dei vigili: entro il 14 pettorina o un bracciale identigiugno sarà fatto il concorso ficativo». per 14 nuovi vigili e nel 2009 ne Assessore, lei che conoentreranno altri 10. Poi migliosce, anche per via della sua reremo anche il parco macchiprofessione, la realtà crene, dotandoci di nuovi mezzi». monese, e sa cosa serve a Quali sono le zone in cui Cremona, ha altre idee da istituirete i parcheggi roattuare in campo di sicurezsa? za, oltre al dodecalogo? «Stiamo prendendo in con«Ho molto apprezzato il dosiderazione alcuni punti della decalogo. Le posso dire, per città, uno sicuramente è in via mia esperienza professionale, Dante, vicino alla stazione dei che tutto è perfettibile. Sì, ho in pullman. Lì disegneremo le mente altre azioni, ma non strisce rose nella zona più viciposso anticiparle a mezzo na alla strada e nei punti più stampa. Vanno prima discusilluminati. Starà poi all’educase, poi bisogna vedere se si zione delle persone lasciare possono attuare». questi park alle donne. E' ovvio
4
Cronaca
Venerdì 30 Maggio 2008
Il Cremonese è già abbastanza appesantito da necessari terzi ponti, autostrade, discariche. E c'è un giallo
Centrale nucleare, dove la mettiamo?
E
di Michele Aglio
ntro il 2013 partirà la costruzione di nuove centrali. Lo ha detto Claudio Scajola, m i n i s t ro d e l l o Sviluppo economico. Gli industriali, Marcegaglia in primis, sono d'accordo. Gli ambientalisti no. Comunque la si pensi, è una decisa svolta dal quel 1987, anno in cui il popolo italiano disse "no al nucleare" con un referendum. I pro al nucleare sono molteplici. Il motivo più importante sono gli affari. Una centrale nucleare è un'opera pubblica che muove milioni e milioni di euro. Consente all'Italia di produrre in proprio "energia di base", cioè quella necessaria e indispensabile a muovere l'economia. L'Italia è infatti "dipendente" dalla Russia per l'approvigionamento di gas metano. Il nucleare non emette CO2. E il rischio Chernobyl ora è bassissimo. I contro sono altrettanti. Il costo è fantastiliardico. Non emette CO2, ma dove si mettono le scorie? Il problema dello stoccaggio delle barre di uranio è serio e crea enormi problemi politici. L'uranio utilizzato è in realtà un isotopo (l'atomo che ha perso un elettrone), l'U235, in via di esaurimento, come il petrolio. L'Italia rischia di produrre energia ad altissimi costi, senza benefici. E il rischio zero non esiste. Detto questo, quante cen-
trali nucleari? E dove? Appena il ministro ha esposto questa novità radioattiva, il Cremonese si è allarmato. Si sono fatti i nomi di Caorso (Pc), Viadana e San Benedetto Po (Mn) come possibili sedi di insediamento dell'attività. Quanto di più strano. Sono tornati alla memoria i vecchi progetti di costruzione nel Mantovano che possono ritornare utili, ma non è automatico. E si è sicuramente ignorato che Caorso è in via di dismissione. Nel Piacentino non tornerà più una centrale nucleare. Se Piacentino e Mantovano "no", Cremonese "sì"? E' possibile, ma non lo sapremo mai. Ecco perchè. Il giallo. Non sapremo mai dove il governo Berlusconi deciderà di costruire un impianto per la produzione di energia nucleare o un centro di stoccaggio per materiale radioattivo. E non per "colpa" dell'attuale governo, bensì del precedente, il Prodi bis. Il Dpcm è apparso sulla Gazzetta Ufficiale il 16 aprile 2008 ed estende all'Energia il segreto di Stato: ovvero ASL e Vigili del Fuoco non saranno informati sulla futura realizzazione degli impianti. Nel Cremonese ci manca solo una centrale nucleare o nel Lodigiano, dove una megadiscarica è stata bocciata a furor di popolo, o nel Parmense della via Emilia... All'ombra del Torrazzo dobbiamo scontare la battaglia contro la discarica di amianto, che - a differenza di quella contro la centrale ad oli
la DISCARICA DI AMIANTO
Un territorio che grida il suo «no» all'iniziativa
vegetali di Martignana Po è condotta nei tempi e nei modi consentiti dalla legge. A Caravaggio è stata vinta una battaglia che ha letteralmente salvato i fontanili cremaschi, grazie anche all'appoggio delle Diocesi di Crema e Cremona. Sul nucleare, però, la Santa Sede è
categorica: si proceda. Così Umberto Veronesi. Mentre Rubbia dice "no" e concentra le proprie preoccupazioni sui cambiamenti del clima. Ma nel Cremonese delle autostrade e del terzo ponte, grandi opere necessarie, almeno da noi, non fateci un altro Arturo... per favore.
E' bloccato, per ora, il progetto della discarica di amianto presso Cingia de Botti, dopo che la Regione ha dato lo stop. Un sospiro di sollievo per gli abitanti di Cingia che però restano sul piede di guerra essendo quello della Regione uno stop temporaneo. E intanto continua, tra i residenti, una raccolta firme, per dire «No» a un'opera che sicuramente non incontra l'approvazione di nessuno. A questo proposito, nei giorni scorsi, il presidente della Provincia, Giuseppe Torchio, ha convocato un incontro con i sindaci di Cingia de Botti, San Martino del Lago, Motta Baluffi, Cà d’Andrea e Cella Dati interessati alla richiesta di localizzazione di una discarica di materiali contenenti amianto in località Cingia. «E’ evidente» ha commenta Torchio, «che il piano rifiuti approvato dal Consiglio provinciale il 27 febbraio scorso esclude la possibilità di insediamento di discariche di amianto nel nostro territorio e, quindi, il nostro parere non può che essere negativo. Peraltro, siamo di fronte a un primo parere negativo della Regione, anche se per meri motivi formali. Va ribadito che il nostro territorio non può farsi carico dello smalti-
mento di sostanze prodotte in altre zone d’Italia, specie in aree che già debbono scontare un significativo prezzo in termini di impianti e altre realtà similari». Il sindaco di Cingia, Massimo Ponzoni, ha ribadito che nell’attesa di conoscere la nuova istanza dell’azienda proponente, proseguirà il percorso di informazione della popolazione: «A giugno, organizzeremo un’assemblea pubblica e dirameremo note informative alle famiglie». Ma mentre il primo cittadino di Cingia non respinge l'idea della discarica, i sindaci dei comuni limitrofi ribadiscono la loro contrarietà all'ipotesi. Una contrarietà che si fonda prima di tutto sull'impatto ambientale che una discarica del pericolosissimo materiale avrebbero. Del resto i sindaci del Casalasco sono ancora provati da altre recenti vicende. L’assessore Biondi ha anticipato che «in questa fase l’iter è fermo, ma le valutazioni tecniche e politiche della Provincia non sono certo positive, anche perché più della metà dell’area interessate dalla nuova discarica è classificata come non idonea». Torchio ha concluso esortando a ritrovare una comunione di intenti tra le forze del territorio.
Cronaca
5
Venerdì 30 maggio 2008
FORZA NUOVA
Cella Dati, Forza Nuova al 3% Sono 1.051 i voti raccolti da Forza Nuova alla Camera e 776 al Senato. Forzando il dato, si può affermare che circa un terzo delgli elettori del partito di estrema destra sono giovanissimi under 25. La cifra più clamorosa è quella del Comune di Cella Dati (399 voti validi). Qui FN prende il 3%; 12 voti alla Camera ed un solo al Senato. FN ottiene un discreto successo (relativamente alla Provincia) in alcuni Comuni sia nel Cremasco "leghista" che nel Casalasco "rosso": da Fiesco a Calvatone, da Credera Rubbiano a Piadena, passando per Sospiro e Gabbioneta. ELEZIONI POLITICHE 2008
CAMERA
Primi 20 Comuni
%
VOTI
%
181
0,39
155
0,35
CREMA
79
0,35
61
0,29
CASALMAGGIORE
42
0,47
24
0,29
CASTELLEONE
37
0,61
25
0,45
SORESINA
37
0,64
26
0,48
CASTELVERDE
28
0,78
19
0,57
PIZZIGHETTONE
28
0,61
15
0,35
OFFANENGO
20
0,52
18
0,50
PIADENA
CREMONA
Oltre mille voti al partito di estrema destra, soprattutto giovani
Quanto contano e che cosa dicono
N
di Michele Aglio
essuno se n'è accorto o non gli ha dato importanza. Forza Nuova a Cremona ha preso oltre mille voti: 1.051 per la precisione. Sono "tanti" per una formazione di estrema destra con un programma ben caratterizzato che attinge dal fascimo (ripristino del Concordato del 1929, formazione di corporazioni, nazionalismo) e che si batte per l'abolizione dell'aborto, del blocco totale dell'immigrazione e dell'abrogazione delle leggi Scelba e Mancino (apologia di fascismo). Quelli di Forza Nuova ne avrebbero voluti di più, ma quest'anno la concorrenza de La Destra e del Pdl (con Alessandra Mussolini) si è fatta sentire. A maggior ragione questo rende più pensanti i voti a Forza Nuova, anche per la consapevolezza dell'elettore di non avere rappresentanza. Fabio Magnelli e Ornella Poli sono militanti attivi di FN nel Cremonese. Lui operaio 38enne, lei barista, hanno volantinato nei vari paesi, fatto banchetti per raccogliere le firme (l'unico piccolo partito a farlo) e raccolto simpatizzanti, soprattutto giovani: lo dimostrano anche i dati. I giovani. «Loro ci vedono come un punto di riferimento, deciso e coerente
con i nostri ideali: con le palle, insomma. Abbiamo molti adolescenti simpatizzanti. Hanno un futuro di precariato e questo è frustrante. Abbiamo i Nuclei d'Azione Casa che si occupano di favorire le giovani coppie e fermare le ingiustizie». Immigrazione. «Bisogna bloccarla. No a Schengen. Sì al sostegno alle imprese agricole e industriali per evitare che assumano immigrati a basso costo al posto degli italiani». Islam. «Bisogna averne paura. Loro hanno come compito quello di distruggere i cristiani infedeli. Adesso si limitano a togliere il crocefisso. Tra 20 anni l'Europa sarà a maggioranza musulmana». Aborto. «Assassinio. Non vogliamo la 194 che ha provocato in 30 anni un olocausto. 50 milioni sono i nascituri morti nel mondo». Famiglia. «No ai matrimoni gay, ovviamente. Sostegno di 300 euro al mese a figlio fino al terzo figlio e sospensione delle spese dal quarto in poi. In Italia sono rimasti gli immigrati a fare i figli». La Destra. «E' una destra di casta. E non ci piace Storace. Non siamo scesi a compromessi». Naziskin. «Tutt'altra cosa rispetto a noi. Non abbiamo processi in corso a FN, anzi siamo parte civile in alcuni». Comunismo. «La storia ha detto tutto».
IL PROGRAMMA
1. Abrogazione delle leggi abortiste 2. Famiglia e crescita demografica al centro della politica di Rinascita nazionale 3. Blocco dell'immigrazione e avvio di un umano rimpatrio 4. Messa al bando di massoneria e sette segrete 5. Sradicamento dell'usura e azzeramento del debito pubblico 6. Ripristino del Concordato e difesa delle tradizioni 7. Abrogazione delle leggi liberticide Mancino e Scelba 8. Formazione di corporazioni per la difesa dei lavoratori e della Comunità nazionale
Democrazia. «Non si rispettano le leggi. Non è democrazia». Roberto Fiore: «Un impreditore, una persona molto umile. Non ha auto blu». Silvio Berlusconi. «Hanno voluto ancora credergli. Non c'è differenza fra Pd e Pdl». Fascismo. «E' parte della nostra storia e non è stato un male assoluto: le riforme sociali ad esempio». Tradimento. «L'8 settembre, giorno ignobile». Guerra civile. «Non è ancora finita per quelle persone che non hanno ancora raggiunto il loro scopo, cioè il comunismo». Benito Mussolini: «Il più grande statista del secolo; frase abusata, ma è così. Un sognatore». Messa ai caduti RSI.
«Partecipiamo sempre alla loro commemorazione, il 28 aprile, quando fu ucciso il Duce. Devono avere parità di riconoscimento come i morti partigiani». Liberazione. «Festa da abolire. Non è una festa nazionale se una gran parte del popolo non partecipa, vuoi perchè non si riconosce, vuoi perché non gli interessa». Partigiani. «Anche loro valorosi come i combattenti della RSI. Ma alcuni non sono eroi, sono autori di misfatti sanguinosi. Ci è voluto Pansa...» Parole pesanti che susciteranno forti reazioni dalla parte opposta, soprattuttio di Anpi e dei Centri Sociali che si faranno sentire quando il comune darà il permesso per uno stand.
Per i leader un ventennio in Inghilterra Forza Nuova è un movimento politico italiano di estrema destra (o ultradestra), talora definito destra antagonista, o neofascista benché esso non si professi tale, fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello (morto nel 2001). Il primo è uno dei fondatori di Terza Posizione, condannato dalla magistratura italiana per associazione sovversiva e banda armata. L'altro è Massimo Morsello, ex membro dei NAR, anch'egli condannato per associazione sovversiva e banda armata. I due leader, nell'ultimo ventennio, sono riusciti a creare un piccolo impero finanziario che, tra l'altro, comprende la società «Meeting Point» (collegata all'agenzia di collocamento «Easy London» presente con 15 filiali in
Italia) che conta solo in Inghilterra su circa 1300 appartamenti, una catena di ristoranti, negozi con merce rigorosamente made in Italy, una casa discografica, un'agenzia che organizza concerti e alcune scuole di lingua. Dal 2003 al 2006 FN stringe una collaborazione elettorale con altri due movimenti di destra radicale. Sotto la leadership di Alessandra Mussolini viene creato il cartello di Alternativa Sociale, al quale aderiscono, oltre Forza Nuova, anche Azione Sociale ed il Fronte Sociale Nazionale. L'esperienza elettorale, tuttavia, è de-
ludente. Per le amministrative del 2007 Forza Nuova trova una serie di accordi con Azione Sociale della Mussolini, il MIS di Pino Rauti e i Volontari Nazionali di Alberto Rossi. In occasione delle elezioni politiche 2008, Forza Nuova ha presentato liste comuni con il Movimento Idea Sociale, mentre Azione Sociale ha aderito al Popolo della Libertà. In seguito alle dimissioni obbligatorie di Alessandra Mussolini, eletta alla Camera, Roberto Fiore (nella foto) è diventato deputato al Parlamento europeo. (fonte Wikipedia)
SENATO
VOTI
20
0,87
16
0,75
SOSPIRO
19
0,98
13
0,72
BAGNOLO CREMASCO
18
0,55
13
0,44
PANDINO
18
0,33
10
0,19
VAIANO CREMASCO
16
0,61
12
0,51
CREDERA RUBBIANO
15
1,29
9
0,85
RIVOLTA D'ADDA
15
0,29
15
0,32
SONCINO
14
0,27
12
0,25
AGNADELLO
13
0,58
8
0,38
SPINO D'ADDA
13
0,30
10
0,25
VESCOVATO
13
0,53
13
0,57
12
3,01
1
,0,27
1,051
0,45
776
0,36
CELLA DATI TOTALE PROVINCIA
A Cremona e Crema si concentra la maggioranza degli elettori di FN in termini assoluti, non di percentuali. Nei Comuni medio-grandi (Castelleone, Soresina, Castelverde), FN si distingue. A Cà d'Andrea, Cappella Picenardi, Formigara, Gadesco Pieve Delmona., Isola Dovarese, San Martino, Ticengo, Torlino Vim. e Torricella non prende neanche un voto. CAMERA 2008
SENATO 2008
VOTI
%
Comuni Top %
VOTI
%
12
3,01
1,37
1,39
GABBIONETABINANUOVA
8
9
GENIVOLTA
7
1,02
15
1,29
CICOGNOLO
5
0,89
FIESCO
8
1,16
11
0,85
9
0,85
CALVATONE
9
1,07
Comuni Top % CELLA DATI GABBIONETABINANUOVA CREDERA RUBBIANO
IZANO CREDERA RUBBIANO
Di seguito i dati nazionali, confrontati con La Destra, l'altra forza di destra, anche se non "estrema". Np significa "non presente". Forza Nuova
La Destra Fiamma Tricolore
Circoscrizioni
VOTI
Valle d'Aosta
np
np
Torino
np
Piemonte 2
np
Liguria
np
Milano Lombardia 2 Lombardia 3 (CR) Trentino Alto Adige
%
np
VOTI
Somma
%
%
48.665
3,5
3,5
38.230
2,9
2,9
26.898
2,7
2,7
55.828
2,3
2,3
10.376
0,4
51.853
1,9
2,3
5.022
0,5
22.643
2,3
2,8
12.437
2,0
2,0
Veneto 1
7.359
0,4
36.742
2,0
2,4
Veneto 2
4.727
0,4
23.183
1,9
2,3
Friuli Venezia Giulia
np
2.925
0,4
22.585
3,0
3,4
10.837
0,4
69.228
2,5
2,9
Toscana
8.026
0,3
68.455
2,9
3,2
Umbria
3.021
0,5
20.085
3,6
4,1
Marche
6.370
0,7
33.555
3,4
4,1
Roma
17.100
0,7
85.045
3,4
4,1
Lazio 2
4.543
0,5
32.447
3,3
3,8
Abruzzo
4.384
0,5
26.376
3,2
3,7
Molise
700
0,4
3.374
1,7
2,1
Napoli
3.035
0,2
Emilia-Romagna
23.147
1,3
1,5
Campania 2
np
29.822
1,8
1,8
Basilicata
np
7.830
2,3
2,3
Puglia
7.975
0,3
50.825
2,1
2,4
Calabria
2.634
0,2
23.649
2,2
2,4
Sicilia 1
2.936
0,2
23.467
1,8
2,0
Sicilia 2
4.842
0,3
33.789
2,3
2,6
Sardegna
2.025
0,2
15.081
1,5
1,7
108.837
0,3
885.239
2,4
2,7
TOTALE
L'INCHIESTA
Cronaca
Dove la spesa ci costa meno
Il confronto tra i supermercati e quanto sono aumentati i prezzi in un anno
Quanto mi costa la spesa? E soprattutto, dove posso risparmiare di più? Questa è la domanda che i cremonesi si pongono ogni settimana, quando prendono la
U
macchina ed escono di casa, diretti al supermercato di fiducia. Come un tempo parlavano di donne, oggi anche gli uomini al bar si scambiano informazioni sui
prezzi più o meno cari. Perché è inutile nascondere la testa sotto la sabbia: la preoccupazione maggiore per la maggioranza della gente è tirare a fine mese.
di Laura Bosio
na casalinga perplessa soppesa un pacco di pasta, un’anziano signore avvicina gli occhi allo scaffale per controllare il prezzo, un uomo in giacca e cravatta consulta freneticamente una lista, una madre trascina suo figlio tra lunghi e variopinti scaffali. Camminando lungo le corsie di un supermercato, si nota una fauna umana estremamente variegata, di ogni età ed estrazione sociale. Non è più tempo delle distinzioni di classe. Ora, per tutti, si tratta di una lotta al risparmio, una ricerca continua dei prodotti meno costosa per far quadrare, a fine mese, il bilancio familiare. Così anche quest’anno abbiamo voluto offrire ai lettori questo servizio: siamo andati a fare la spesa in cinque supermercati della città, utilizzando una lista sempre uguale di prodotti da acquistare.
Si fa una scelta accurata dei prodotti
La stessa lista utilizzata un anno fa, in modo da poter verificare anche l'aumento dei costi che i prodotti hanno subito nel corso degli ultimi 365 giorni. Emerge così che l’Ipercoop si riconferma come il supermercato meno caro, mentre il più costoso si rivela quest’anno il Gs con un costo superiore, rispetto alla nostra spesa all'Ipercoop, del 12,80%. E se teniamo sempre l'Ipercoop come punto di riferi-
Fare la spesa diventa sempre più oneroso
mento di quanto abbiamo sborsato, risultano più cari anche l’Italmark (+5,82), l’Esselunga (+4,87), l'Iper (+3,41). Ma un dato interessante emerge anche dal confronto tra i prezzi del 2007 e quelli di quest'anno per verificare di quanto è stato è stato l'incremento. A registrare un risultato controcorrente è l’Iper di Gadesco che, rispetto alla spesa dello scorso anno, registra addirittura una leggera diminuzione dell’importo di
uno 0,57 per cento. Subito dopo si colloca l’Italmark, con uno 0,98% in più. Seguono l’Ipercoop (+5,42%), l’Esselunga (+6,52%) e il Gs (+7,98%). La nostra inchiesta nell’intricato mondo della spesa inizia la mattina di martedì 27 maggio. Armati di lista (la stessa dello scorso anno) e tanta buona volontà, ci avventuriamo tra le corsie multicolori e i carrelli ingombri, osservando gli sguardi attenti che valutano il prodotto più conveniente. La nostra lista della spesa è quella che potrebbe fare qualsiasi massaia, e comprende beni di consumo abbastanza comuni: tonno, crackers, merendine, biscotti, detersivi vari, prodotti per il bagno, sottilette, nutella, birra, sottilette, Coca Cola, grissini, passata di pomodoro, pasta. Braccia che si allungano a riempire metodicamente il carrello, come ogni qualunque famiglia cremonese fa ogni settimana, riflettendo su ogni singolo centesimo speso, nella corsa spesso persa in partenza per “tirare fine mese”Stessa spesa identica in ognuno dei cinque supermercati presi in considerazione, in modo che il confronto risulti alla pari (in un solo caso, per l’assenza di un determinato prodotto, si è considerato il prezzo più basso fra quelli riscontrati negli altri supermercati, ndr). Dando un’occhiata ai prezzi, balza subito all’occhio quanto la stessa merce possa variare il suo prezzo, nello stesso giorno, semplicemente cambiando supermercato. E’ il caso, per esempio, del tonno Rio Mare che varia dai 3,22 euro dell’Ipercoop ai 3,59 del Gs: 37 centesimi in più (circa l'11 per cento). Ancora più eclatante il caso delle merendine che da un prezzo di 1, 39 euro dell’Ipercoop arriva fino a 1,99 al Gs (circa il 43 per cento). Esempio emblematico è quello delle sottilette Kraft, che contro un importo di 2,58 euro, lievita addirittura fino a 3,55 euro (37%). Osservando la tabella 1, emerge lampante come le differenze di prezzo, in un determinato giorno di spesa, siano notevoli, arrivando poi a una spesa finale che varia di oltre 4 euro da un supermercato all'altro. C’è poi il capitolo “offerte speciali” delle quali il consumatore medio va a caccia. Ma la nostra inchiesta, quest’anno, ha voluto esaminare anche un altro fronte: la tabella 2 evidenzia gli incre-
La spesa, dilemma settimanale di ogni famiglia
E' sempre più difficile arrivare a fine mese E' ormai una realtà di fatto che le famiglie italiane abbiano diffcoltà ad arrivare a fine mese, e Cremona non esula da questo dato, come emerge dal rapporto annuale Istat per il 2007. Per l'insieme delle famiglie, si legge nel rapporto dell'istituto di statistica, le spese per l'abitazione costituiscono la voce principale del bilancio familiare. Le famiglie gravate dal mutuo sulla casa, infatti, sono il 13%, e raggiungono livelli di spesa particolarmente elevati: circa 470 euro mensili. Se si considerano tra le voci solo gli interessi passivi e non la quota per la restituzione del capitale, le spese totali per l'abitazione gravate da mutuo raggiungono il 16,1% del reddito mensile medio dei proprietari. Se alle altre spese per la casa si aggiungono anche le uscite per il rimborso del capitale, si raggiunge un importo di circa 800 euro mensili, pari ad oltre il 27% del reddito medio. Il dato viene poi confermato anche dal disagio percepito dalle famiglie: il 61,1% dei nuclei
menti che, da un anno all’altro, hanno avuto i prodotti. Il tonno è l’esempio più indicativo in quanto ha registrato aumenti notevoli, fino a 90 centesimi, ovunque (33 per
familiari che pagano un mutuo ritengono che sia pesante il carico finanziario. Ma i segnali di disagio delle famiglie vengono evidenziati anche da tutti gli altri indicatori analizzati dall'Istat. Due terzi delle famiglie italiane (il 66,1%) non è riuscita a mettere da parte risparmi nel corso del 2007, mentre il 14,6% delle famiglie dichiara di arrivare con molta difficoltà a fine mese, soprattutto alla luce del continuo incremento dei prezzi per i beni di consumo. Non solo. Una spesa imprevista di 600 euro può diventare un problema per il 28,4% delle famiglie italiane, perché non è in grado di onorarla con risorse proprie. Le difficoltà sono particolarmente rilevanti per le famiglie del Mezzogiorno, mentre la percentuale dei nuclei familiari in diffcoltà è inferiore nel Nord del Paese. In ogni caso si tratta di un quadro dipinto a tinte fosche, che presenta un futuro tutt'altro che roseo per le famiglie cremonesi.
cento). V’è però anche il caso di prodotti che, in alcuni supermercati, hanno subito decrementi. Certo è che, nella spesa, le differenze di prezzo si notano, e non poco.
7
Venerdì 30 Maggio 2008
Tabella 1
SUPERMERCATI A CONFRONTO: LE DIFFERENZE NEI PREZZI
PRODOTTO
IPERCOOP
IPER
ESSELUNGA
COLLOCAZIONE
CREMONA
GADESCO P. D.
EURO
EURO
EURO
EURO
EURO
VIA
GHISLERI
ITALMARK VIA
DANTE
GS SPA COSTA S. ABRAMO
1
TONNO RIOMARE 2 X 160 GR
3,22
3,20
3,20
3,45
3,59
2
CRACKERS MULINO BIANCO GR 500
1,18
1,18
1,18
1,19
1,30
3
KINDER COLAZIONE PIU' GR 300
1,39
1,90
1,64
1,92
1,99
4
OLIO EXTRA VERG. BERTOLLI ROBUSTO 1 LT
5,32
5,34
5,34
5,85
5,88
5
RINGO PAVESI VANIGLIA GR 165
1,00
0,99
1,54
1,03
1,29
6
COCCOLINO AMMORB. 2 LITRI
1,69
2,14
1,56
2,19
2,11
7
BIRRA MORETTI 66 CL
0,93
0,95
0,95
1,15
1,05
8
NUTELLA VASETTO GR 400
2,01
2,01
2,09
2,05
2,35
9
KRAFT SOTTILETTE GR 400
2,58
2,60
3,09
2,95
3,55
10
FELCE AZZURRA CLASSICO DOCCIA 250 ML
1,83
1,85
1,85
1,07
1,85
11
SHAMPOO HENNE' GARNIER ML 250
2,21
2,45
2,45
1,76
2,99
12
COCA COLA 1,5 LT
1,38
1,40
1,40
1,49
1,55
13
FAGOLOSI GRISSIN BON GR 250
0,98
1,00
1,15
0,99
1,15
14
NELSEN PIATTI CONC. LIMONE 1,150 ML
1,47
1,49
1,49
1,69
1,35
15
CAFFE' LAVAZZA QUALITA' ORO GR 250
3,60
3,37
3,37
3,60
2,70
16
PASSATA PUMMARO' CLASSICA GR 700
0,63
0,60
0,80
0,89
0,79
17
SPAGHETTI N° 5 GR 500 BARILLA
0,81
0,70
0,70
0,81
0,81
18
2 BORSINE PLASTICA
0,04
0,20
0,04
0,10
0,10
32,27
33,37
33,84
34,18
36,40
+ 3,41%
+ 4,87%
+ 5,82%
+ 12,80
TOTALE EURO DIFFERENZA IN % RISPETTO ALLA SPESA PIU' BASSA
note: Giorno di acquisto: mercoledi 27 maggio 2008. Alcuni prodotti nel giorno di acquisto risultavano in offerta. Sono quelli evidenziati con la casella grigia. Non essendo presente, alla Esselunga, il caffè Lavazza, abbiamo preso in considerazione il prezzo più basso ( escluso la promozione)
Zilioli (Federconsumatori): «Vengono penalizzate le famiglie a basso reddito»
Inflazione: numeri da record sotto il Torrazzo
E' di questi giorni l'indagine presentata da Federconsumatori Cremona sul problema dell'inflazione, basandosi sui dati di Unioncamere Lombardia e su quelli delle variazioni congiunturali dei prezzi emanati dalla Camera di Commercio di Cremona. «E nelle famiglie a basso reddito l'inflazione è ancora più incisiva, in quanto i maggiori aumenti si registrano sui beni di base» spiega Francesco Zillioli, responsabile di Federconsumatori. E osservando gli aumenti dal 2001 al 2008, si può notare che i prezzi sono aumentati del 21 per cento circa. Un dato che fa rabbrividire anche il più accanito risparmiatore. «Tra l'altro in
Tabella 2
questi anni i salari hanno avuto una perdita secca del potere d'acquisto di circa il 7%. Ed è grande il divario tra i nostri salari e quelli degli altri paesi europei, decisamente più consistenti». Intanto sono sempre di più le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. «Visti i continui rincari a cui le famiglie cremonesi devono far fronte, come Federconsumatori rivolgiamo un caldissimo invito ai commercianti a ridurre i prezzi e al governo a prendere provvedimenti, anche attraverso strumenti fiscali, per restituire un adeguato potere di acquisto alle famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati» spiega Zilioli.
«Per risolvere tale emergenza, è necessario, innanzitutto, che vengano rispettate le regole di mercato ma, soprattutto, bisogna operare abbassando i costi per permettere un rialzo dei consumi. Se si continua di questo passo, con l’aumento dei prezzi dei prodotti agroalimentari che non accenna a diminuire, la famiglia media cremonese spenderà oltre 600-700 euro in più per il 2008». Tutto ciò è improponibile, poiché tocca i consumi di prima necessità delle famiglie. Sono necessari quindi urgenti interventi per calmierare e ridurre i prezzi almeno della stessa percentuale in cui sono aumentati. Altrimenti si corre il
rischio non solo di peggiorare la qualità della vita delle famiglie con un abbassamento dei consumi, ma anche una forte perdita dell’intero apparato produttivo. «L’aumento dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, come pane, pasta, latte, carne e di altri prodotti di largo consumo, così come l’aumento delle tariffe di importanti servizi pubblici, delle polizze assicurative, mutui per la casa ecc.. costituiscono
Francesco Zilioli
elementi di seria preoccupazione per i cremonesi» continua Zilioli. «Tra l'altro ho fatto confronti con altre città del Nord Italia, come Venezia: risulta che là l'inflazione è stata nettamente inferiore».
INCREMENTI: COME SONO CAMBIATI I PREZZI NEL CORSO DI UN ANNO
8
Venerdì 30 Maggio 2008
In Breve Serata di solidarietà al trecchi Una serata di solidarietà per la missione di Padre Emanuele, promossa dall'Associazoione Amici di don Emanuele di Cicognolo, avrà come guest star Santo Canale, vincitore di mister Lombardia e finalista per Mister Italia. Il giovane cremonese sfilerà, insieme ad altri modelli e modelle, durante la cena organizzata all'Aquila Nera, presso Palazzo Trecchi. Un momento di svago, ma anche un occasione per pensare a chi ha bisogno. Così il ricavato della cena andrà totalmente devoluto in beneficienza, per la costruzione del Centro Sanitario a Notsè (Togo), partito grazie alla volontà di Padre Emanuele.
innova retail, contributi alle imprese C’è tempo fino al 28 luglio 2008 per presentare domanda di finanziamento sul bando regionale Innova Retail, a supporto dei processi di innovazione tecnologica delle piccole imprese commerciali al dettaglio e pubblici esercizi (con non più di 15 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio inferiore a 10 milioni di euro). L’iniziativa, prevista nell’ambito dell’Asse 1 Innovazione dell’Accordo di programma fra la Regione Lombardia e il sistema camerale lombardo per lo sviluppo economico e la competitività, mette a disposizione per la provincia di Cremona uno stanziamento di 105mila euro. Tre sono gli ambiti di intervento: investimenti tecnologici in software ed hardware evoluti a supporto dell’innovazione, investimenti in tecnologie per la sicurezza,investimenti in innovazione per la riduzione dei consumi energetici. Il contributo a fondo perduto è pari al 35% dell’investimento, per un importo massimo di 15.000 euro, con un investimento minimo non inferiore a 7.500 euro. Sono ammissibili a contributo gli investimenti effettuati nel periodo compreso fra il 1 gennaio 2008 e 15 febbraio 2009.
un sito per prenotare i biglietti Nell'ambito dell'organizzazione del «Festival di Mezza Estate 2008», a cominciare da venerdì 30 maggio, il sito Internet www. vivaticket.it sarà attivato per la prenotazione on line dei biglietti di tutti gli spettacoli in programma nel cartellone 2008 della rassegna cremonese. Inoltre, a partire da venerdì 13 giugno prossimo, sarà resa attiva anche la biglietteria presso l'Arena Giardino, teatro della kermesse. Il servizio sarà disponibile ogni giorno dalle 16.30 alle 19.30 escluso il lunedì. Sarà, dunque, possibile prenotare i biglietti recandosi personalmente presso la biglietteria oppure telefonando al numero 0372.800387.
in bicicletta a cremona Appuntamento per sabato 31 maggio, alle 11,30, presso il mercato del biologico organizzato dalla Rete di Economia Solidale (via dell’Annona 1) con l'iniziativa «In bicicletta a Cremona». Si tratta della presentazione della prima parte del monitoraggio delle piste ciclabili cittadine, con le relative osservazioni in merito: il tutto sarà consegnato in seguito al sindaco, agli assessori competenti e al comandante della Polizia locale. Questo lavoro nasce dall’interesse di alcuni cittadini, allo scopo di portare all’attenzione di chi amministra la città alcuni aspetti della vita quotidiana per loro molto importanti.
costo per addetti ai ponteggi Sono disponibili gli ultimi posti per partecipare al corso per addetti e preposti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi, in avvio presso la sede di Crema della Scuola Edile Cremonese il 10 luglio prossimo. Tutti i lavoratori addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi devono frequentare appositi corsi di formazione e ed ottenere l’abilitazione all’esercizio di tale attività. Al termine del corso, della durata di 32 ore a carattere teorico pratico verrà rilasciato l’attestato di frequenza e profitto (con verifica dell’apprendimento) a chi avrà superato gli esami di verifica teorica/pratica.
Testimonianza di chiara amirante In occasione della celebrazione eucaristica prevista per venerd' 30 maggio alle 21, la parrocchia di Piadena ha invitato a testimoniare la sua esperienza la giovane Chiara Amirante, fondatrice della comunità «Nuovi orizzonti» (con sede a Piglio, in provincia di Frosinone). Si tratta di una realtà che interviene in tutti gli ambiti del disagio sociale, realizzando azioni di solidarietà.
Cronaca
Sgominato il traffico di cocaina Cinque albanesi arrestati, 15 denunce e sequestrati cinque chili di droga
S
di Sara Pizzorni
gominato dalla Guardia di Finanza di Cremona il clan di albanesi che trafficava droga sul territorio, importandola dall'estero. Il bilancio è di cinque arresti, cinque chili di cocaina sequestrata e quindici denunce a piede libero. Con l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Antonio Ferrari, del Tribunale di Crema, è stata completata l'operazione dei finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cremona. L'indagine, iniziata nel mese di maggio dell'anno scorso, ha consentito di fare luce su un significativo traffico di cocaina spacciata da un clan di albanesi nel territorio provinciale di Cremona. Nello specifico, i risultati investigativi, supportati dai numerosi servizi di osservazione e di pedinamento, hanno permesso di ricostruire e poi debellare canali di rifornimento estero di cocaina. L'indagine, coordinata dal pm Francesco Messina di Cremona, si è concretizzata con il sequestro di oltre cinque chilogrammi di cocaina e l'arresto di cinque albanesi, e con la denuncia a piede libero di altre quindici persone di varia etnia. L'ultima ordinanza di custodia cautelare eseguita ha riguardato il filone cremasco: a finire in carcere sono stati Artan C., 27 anni, residente a Crema dove sta già scontando gli arresti domiciliari sempre per reati di droga, e Ardian S., 36 anni, residente a Cremona ma di fatto rintracciato a Martin Sicuro. L'attività di polizia giudiziaria, eseguita con la collaborazione dei finanzieri della Tenenza della Guardia di finanza di Crema e della Compagnia della finanza di Giulianova, è il coronamento di una lunga inchiesta in un settore
La Guardia di Finanza di Cremona
particolarmente ostile per la presenza di extracomunitari molto determinati ed imprevedibili. I risultati delle indagini che hanno riguardato l'operazione «Thebe» iniziano il 17
Trielina nella falda: da dove proviene? Ancora non si è spento l'eco dei drammatici dati relativi all'inquinamento da idrocarburi nella zona Tamoil, che ecco un altro incubo si profila all'orizzonte: la trielina. Una serie di campionamenti hanno preso il via in questi giorni per stabilire da dove arriva la trielina ritrovata nella falda a monte della raffineria, verso via Milano, e, quindi, non riconducibile ad essa. Nei mesi scorsi in quella zona erano stati installati cinque piezometri per analizzare lo stato della falda. Alcuni dei controlli compiuti attraverso queste sonde hanno dato esito negativo, altre positivo: sono state rinvenute infatti tracce di prodotti riconducibili alla trielina. Una sostanza altamente nociva e cancerogena. Queste indagini sono state condotte in accordo tra Comune, Provincia, Arpa e Regione. La trielina ritrovata, va sottolineato, è al livello superficiale della falda e, quindi, non ha in nessun modo intaccato l'acquedotto. C'è però un'altra certezza: essendo disseminate a monte della Tamoil, verso la zona industriale e al di là di via Milano, queste sostanze non sono assolutamente riconducibili alla raffineria. Ci si chiede da dove vengano. E questa è la domanda a cui la nuova campagna di controlli intende dare una risposta. Ma ci si chiede anche
Sanpaolo Imi condannata a risarcire i danni
L'associazione provinciale Cavalieri della Repubblica promuove il proprio undicesimo convegno provinciale, per il prossimo 8 giugno. L'appuntamento è per le 9 in piazza del Comune. Seguirà la messa in Duomo alle 9.30, e alle 10.45 ci si troverà nella sala Quadri del municipio per il saluto del presidente dell'associazione e delle autorità, e per l'audizione del violino «Stradivari 1715». Seguirà la relazione di Sergio Vicini sul tema «Cremona dalla prima guerra mondiale all'avvento del fascismo». Sucessivamente si terrà la consegna dei diplomi d'onore ai cavalieri che hanno superato il quinto anno di onorificenza, e le tessere dei nuovi associati. La giornata si concluderà con un pranzo presso il ristorante «Il Violino.»
Il progetto esecutivo per la riqualificazione del ponte sul Po, a Casalmaggiore, è stato approvato dalla giunta provinciale. Sono previsti lavori per oltre nove milioni di euro che, tuttavia, permetteranno di riportare a “nuova vita” un collegamento strategico con l’Emilia. La riqualificazione del manufatto non risolve in ogni caso la vertenza con Anas che si era impegnata ad intervenire con risorse proprie dopo aver trasferito alla provincia l’infrastruttura in condizione di grave ammaloramento.
quale sia la portata di questo inquinamento nell'inquinamento. E, nel caso ci fosse bisogno di una seconda bonifica più mirata, chi se ne sobbarcherà le spese visto che la Tamoil, già alle prese con un'altra e più massiccia opera di bonifica, stavolta non c'entra? Nelle settimane scorse il Comune ha scritto alla Provincia sottolineando la necessità di dare il via a una seconda serie di indagini per arrivare a un'esatta fotografia «delle sostanze pericolose», così nei documenti sull'asse piazza del Comune-corso Vittorio Emanuele vengono definiti quei derivati della trielina. L'Amministrazione comunale ha chiesto a quella provinciale la disponibilità a continuare a collaborare finanziando l'installazione di altri piezometri nei terreni intorno a via Milano. La risposta è stata positiva. Per ora si tratta di alcune migliaia di euro. Nella speranza che la cifra non sia destinata a crescere di molto se e quando si dovrà avviare la seconda bonifica: potrebbe anche accadere, infatti, che non si riesca a risalire, perché è impossibile oppure perché non ci sono più, all'azienda o alle aziende all'origine dell'inquinamento da trielina. In quel caso toccherebbe agli enti locali sobbarcarsi le spese per l'operazione-pulizia.
IL CASO
cavalieri della repubblica in festa
riqualificazione ponte casalmaggiore
maggio 2007 con il sequestro a Cremona di un grammo di cocaina nei confronti di un cittadino albanese residente a Cesena. Il 28 maggio 2007 vengono sequestrati a Gerre de' Caprioli 1,8 chilogrammi
di cocaina e in manette finisce un giovane albanese. Il 30 maggio 2007 a Cremona vengono sequestrati 52 grammi di cocaina a carico di alcune persone denunciate dall'autorità giudiziaria. Il 13 giugno 2007 a San Bassano, la Guardia di finanza trova 160 grammi di cocaina in possesso di un altro albanese. Il 18 luglio 2007, fuori provincia, viene scoperto oltre un chilogrammo di cocaina a carico di un quarantenne albanese che viene arrestato. All'uomo sono sequestrati anche circa 30mila euro in contanti ritenuti provento del traffico di cocaina. Il 24 agosto del 2007 le Fiamme Gialle di Cremona sequestrano fuori provincia 1,6 Kg. di cocaina e arrestano altri due cittadini albanesi.
Il tribunale di Cremona
Crac Cirio: un ex imprenditore cremonese ha vinto la causa contro la Sanpaolo Imi, condannata a risarcirgli i danni. E' una delle tante storie di investimenti andati male nella nota vicenda delle obbligazioni Cirio, ma questa volta c'è un
lieto fine. Il cliente aveva investito un milione di euro in un titolo che godeva la sua massima fiducia, ma il crac, che ha visto coinvolti decine di migliaia di risparmiatori, gli aveva fatto perdere ogni cosa. Fino ad oggi. E' stata infatti depositata la sentenza civile di condanna emessa dal tribunale di Cremona nei confronti della ex Sanpaolo Imi, oggi gruppo Banca Intesa-Sanpaolo, che dovrà risarcire l'imprenditore, ora in pensione, dell'intero capitale, degli interessi e delle spese legali. I giudici hanno dichiarato la risoluzione del contratto di acquisto dei titoli, condannando la banca alla restituzione della somma. Secondo i legali dell'imprenditore, gli avvocati Paolo Brambilla, del foro di Cremona, e Marco Di Lauro, di Milano, c'era stata una carenza di informazioni sulle caratteristiche del titolo e del tipo di investimento. Ora si attendono le motivazioni, ma la banca potrebbe impugnare la sentenza.
Sono in tutto 55 gli istituti di credito che nel biennio 2000-2002 hanno provveduto a piazzare i Cirio-bond sul mercato. Offrivano rendimenti del 6,9 per cento quando i Bot rendevano a malapena il 2,2. Così 35 mila le persone hanno visto volatilizzarsi i propri risparmi per un totale di 1 miliardo e 150 milioni di euro. Casalinghe, pensionati, ma anche qualche istituzione, che ha investito nei bond Cirio. Tutti i tentativi di salvataggio del gruppo si sono volatilizzati fino al crac e all'avvio dell'amministrazione controllata. L'accusa avanzata al sistema bancario è quella di aver riempito con troppa facilità i portafogli dei risparmiatori di titoli che erano destinati a investitori istituzionali come i fondi comuni, colossi del risparmio che quando investono diluiscono i rischi e conoscono bene sia il prodotto sia la società che sta dietro all'investimento. sp
Cronaca
Venerdì 30 Maggio 2008
Galli lancia l'appello: migliorare l'allevamento o il cibo costerà come il petrolio
«E' ora di investire sulla ricerca»
E
sseri mutanti, viaggi nello spazio, robot intelligenti: negli anni cinquanta erano gli ingredienti salienti di un buon film di fantascienza. Oggi sono le realtà che la scienza propone a spron battuto. E anche a Cremona la ricerca fa passi da gigante. E’ infatti ormai noto in tutto il globo il lavoro di Cesare Galli e del suo laboratorio di Porcellasco, dove le scoperte si susseguono con una rapidità quasi impressionante. Modificazione genetica, clonazione, cellule staminali: sono questi i nuclei della ricerca portata avanti dal celebre scienziato e dal suo preparatissimo staff. «Abbiamo lavorato molto sul fronte della clonazione. Uno dei nostri risultati è stato il toro Galileo, il primo toro clonato al mondo, nel 1999. Nel 2003 invece siamo stati i primi a clonare un cavallo, Prometeo. Nel 2005 abbiamo clonato Pierazza, un campione castrato, che è poi stato utilizzato come riproduttore. L’ultimo passo fatto è il discorso dei suini che, se opportunamente modificati, potrebbero diventare donatori di organi per l’uomo». Quanto manca per arrivarci? «La barriera è quella del sistema immunitario, che già esiste nei trapianti tra uomo e uomo. Per superare questo ostacolo bisogna arrivare a modificare il genoma suino togliendo alcuni geni ed inserendone altri di genere umano, che permettano di aumentarne la tolleranza per
l’uomo. La possibilità di trasferibilità dipende anche dalla garanzia di sopravvivenza (che per il momento sono state testate sulle scimmie, e sono di 3-4 mesi)».
un’eventuale futura clonazione di determinati animali. Operate anche direttamente sugli allevamenti? «Ci occupiamo della fertilità degli allevamenti delle
Cesare Galli, responsabile del laboratorio di Porcellasco
Il laboratorio segue poi attività di servizio… «E’ un’attività che offriamo agli allevatori, producendo embrioni di pregio. Funziona così: se un allevatore ha un animale di un certo pregio, e uno straniero vuole acquistarlo, invece di vendere un figlio si vende un embrione, in modo da garantire una maggior sicurezza dal punto di vista sanitario. Sempre per il territorio facciamo il messaggio degli embrioni, per quegli allevatori interessati solo ad un determinato sesso di embrione. Infine abbiamo una banca delle cellule animali, per chi volesse
DALLA PARTE DEI CITTADINI
di Damiano Talamazzini
Responsabile Provinciale Patronato Epaca
Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio Responsabile del Patronato Epaca, sono un medico ed ho causato ad una paziente una lesione fisica di carattere permanente. Potrei essere condannato a risarcire, oltre le spese mediche che la paziente dovrà sostenere per le cure della sua menomazione, anche il danno biologico e morale? Lettera firmata L’Assicurazione contro gli infortuni, almeno fino al 24/7/2000, è finalizzata unicamente al risarcimento della perdita o della riduzione della capacità lavorativa degli assicurati e non all’indennizzo del danno, nel suo significato più ampio. Non vi era dunque risarcimento per il cosiddetto danno biologico. Le cose sono cambiate dal 25/7/2000. La Corte Costituzionale, che era già intervenuta con la sentenza 184/86, ha chiarito che il danno biologico sussiste a prescindere dall’eventuale perdita o riduzione del reddito, dal momento che esso va riferito all’integralità dei suoi riflessi pregiudizievoli rispetto a tutte le attività, le situazioni ed i rapporti con cui la persona esplica se stes-
vacche da latte. Purtroppo il risultato della politica di selezione ha premiato la produzione, ma trascurato altri aspetti, portando quindi a una diffusa infertilità. Per questo stiamo studiando le cause di questo fenomeno. Per ora abbiamo scoperto che se l’embrione ha un alto grado di consanguineità, questo ne riduce la vitalità. Ora stiamo studiando i fattori in utero che possono danneggiare la vitalità dell’embrione. Stiamo poi lavorando su un fronte di test di tossicità, utilizzando gameti ed embrioni, per capire se alcuni elementi inquinanti possono
avere effetti nocivi su ovuli e spermatozoi, o sull’embrione che si è sviluppato. Ora cerchiamo di capire se tali test, fatti in vitro, sono attuabili per individuare la tossicità di certi elementi. Questo permetterebbe di evitare l’utilizzo degli animali nei test. E che dire degli studi sulle cellule embrionali? «Stiamo studiando quanto tali cellule potrebbero essere utili per riparare un organo, nel caso di determinate patologie, prima di arrivare ad un trapianto. Per il momento si stanno facendo esperimenti nei topi. Qual è il futuro della ricerca per Cremona? «Dopo anni di eccedenze comunitarie, in cui le ricerche sulla fertilità dei bovini erano state penalizzate, ora le scorte di generi alimentari sono esaurite, e bisogna tornare ad investire nella ricerca agricola e zootecnica. In caso contrario potremmo, tra qualche anno, trovarci con i prezzi dei generi alimentari come quelli del petrolio. La nostra ricerca diventa quindi fondamentale per avere allevamenti efficienti e più produttivi. Questo è possibile grazie alle biotecnologie, che permettono inoltre di evitare che gli animali vengano contagiati da svariate patologie. Per il futuro sarebbe importante investire su una zootecnia d’avanguardia, invece avverto che le organizzazioni degli allevatori sono ancorate su posizioni storiche, e non guardano avanti. Stessa cosa vale per il governo. Di questo passo rischieremo di dover acquistare all’estero tutti i valori aggiunti».
Danno grave ad un paziente, quali sono le conseguenze
sa nella propria vita. Il che significa che il danno biologico non può riferirsi soltanto alla sfera produttiva, ma deve riferirsi anche alla sfera spirituale, culturale, affettiva, sociale, sportiva, ecc. Esclusi i danni morali, il risarcimento deve comprendere tutti danni che, almeno potenzialmente, ostacolano le attività realizzatrici della persona umana; esso è espressione del diritto alla salute e come diritto inviolabile di rilevanza costituzionale va sempre risarcito nel momento in cui viene leso. La sua rilevanza emerge quando vi è un danno all'integrità psicofisica di un individuo. In definitiva, il danno biologico viene identificato con il danno alla salute. Si fanno rientrare nel concetto di danno biologico le seguenti forme di lesione: il danno alla vita di relazione, il danno estetico, il danno psichico, il danno alla sfera sessuale, il danno derivante dalla perdita di opportunità lavorative, il danno alla capacità di produrre reddito in astratto, il danno esistenziale, il danno edonistico ed ogni altro danno ipotizzabile all’estrinsecazione della personalità umana. Di conseguenza, sono state dichiarate illegittime quelle norme della legislazione infortunistica che prevedevano che il lavoratore, rimasto vittima di un infortunio, avesse diritto, nei confronti di chi era responsabile per il reato da cui era scaturito l’infortunio, al risarcimento del danno biologico non collegato alla perdita o alla riduzione della capacità lavorativa solo nella misura in cui il danno risarcibile, complessivamente considerato, superasse l’ammontare delle indennità
corrisposte dall’Inail. Incostituzionali sono state dichiarate anche le norme che consentivano all’Inail di avvalersi del diritto di rivalsa verso le persone civilmente responsabili anche delle somme dovute al lavoratore infortunato, a titolo di risarcimento del danno biologico non collegato alla perdita o riduzione della capacità lavorativa. La stessa Corte nel 1995 aveva precisato che il danno biologico, inteso come menomazione dell’integrità psicofisica del soggetto in sé considerato, presuppone che il soggetto leso sopravviva al fatto lesivo. Costituisce danno biologico risarcibile la perdita per il danneggiato di utilità dell’esistenza determinata dalla lesione del bene della salute. Quindi, perché sia ipotizzabile un danno biologico risarcibile, occorre che tra la lesione e la morte sia intercorso un lasso di tempo sufficiente a concretizzare quella perdita di utilità, fonte dell’obbligazione risarcitoria. Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/435620 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/256501 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/42132 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811
9
In Breve corso di installatori: successo Più di 100 installatori hanno partecipato, giovedì 22 maggio, presso la sala Zelioli Lanzini di Cremonafiere, a un seminario organizzato dalla Cna di Cremona, per comprendere le novità introdotte dal nuovo decreto 37/2008. Il seminario era aperto al pubblico e ha visto la partecipazione straordinaria di Franco Bianchi, presidente Nazionale Cna Installazione e Impianti, di Guido Pesaro, responsabile nazionale Unione Cna Installazione e Impianti ed il coordinamento di Pierangelo Gorini, presidente dell’Unione Installazione e Impianti di Cremona.
contributi per le imprese Arrivano i contributi: 1.160.000 euro. Li mette a disposizione il Progetto Saturno 2007 per aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi e per nuove imprese/nuove attività autonome con massimo 3 anni di attività. L’obiettivo è quello di sostenere lo start up e lo sviluppo di nuove imprese. Per la domanda di richiesta dei contributi dovrà essere utilizzata esclusivamente la modulistica on-line disponibile sul sito www.saturno.lombardia. it e si dovrà inviare, pena l’inammissibilità della stessa, anche in formato cartaceo entro il 10° giorno di calendario successivo a quello dell’invio on line, presso l’Ufficio Protocollo della Camera di commercio di Milano, in via San Vittore al Teatro 14, a Milano. Questa è l’iniziativa del Progetto di Sovvenzione globale Saturno 2007, prorogato al 15 dicembre 2008, progetto promosso e cofinanziato da Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e Fondo Sociale Europeo, realizzato da Camera di Commercio di Cremona, le altre Camere di Commercio lombarde e Unioncamere Lombardia.
un incontro sulla famiglia La Parrocchia di S. Maria Maddalena in Cavatigozzi organizza per venerdì 30 maggio alle 21, presso il Centro Parrocchiale in via Milano 19, un incontro con Paolo Emiliani - presidente Forum Provinciale delle associazioni - e Giuseppe Pelli - esperto di politiche familiari - dal titolo «Quali politiche per famiglia? Più sussidarietà, meno assistenza». In un paese che non ha mai varato autentiche politiche familiari, il primo nodo da sciogliere è di natura culturale: comprendere cioè che provvedimenti a favore della famiglia sono altra cosa rispetto alle pur doverose iniziative contro la povertà.
gita al parco dello stirone Organizza una gita in bicicletta l'associazione Fiab Biciclettando Cremona che si svolgerà domenica primo giugno al Parco dello Stirone. Ritrovo alle ore 8,20 presso la stazione FFSS di Cremona, treno delle ore 8:43 per Fidenza con arrivo a Fidenza alle 9,11, poi partenza verso il parco dello Stirone alla scoperta dei Gruccioni ed altri animali del parco. Ritorno da Fidenza con treno delle 18,43 con arrivo a Cremona alle 19,30. Percorso con prevalenza di tratti sterrati o strada bianca con lievi dislivelli per un totale di 50 km circa.
studenti cremonesi a firenze Gli studenti del terzo anno di specializzazione nel restauro delle opere lignee policrome hanno visitato i laboratori della prestigiosa scuola fiorentina di restauro dell’Opificio delle pietre dure. La trasferta in terra fiorentina ha dato loro l’opportunità di vedere il restauro di importantissime opere tra le quali la Madonna del cardellino di Raffaello. Il dipinto su tavola, che ora è in una fase conclusiva del restauro, è uno dei più famosi della maturità artistica di Raffaello. L’intervento finalizzato al recupero conservativo ed estetico è stato particolarmente complesso per le condizioni di degrado in cui si trovava. Tra poco sarà possibile ammirarlo nuovamente, nella sua straordinaria bellezza, alla Galleria degli Uffizi. E’ stato per tutti gli studenti un momento formativo ricco di emozione e stupore che permetterà loro di lavorare con ancora più entusiasmo alle opere d’arte cremonesi -del Museo Civico - che si trovano nei laboratori di restauro di via Cesari 7 a Cremona.
in bici nelle golene di po e adda Domenica primo giugno a Cremona avrà luogo la seconda edizione della Summer Bike organizzata dal gruppo locale dei Non Solo Panza. Si tratta di una escursione guidata lungo l’area golenale dei fiumi Po e Adda, che quest’anno è rivolta alla scoperta dei segreti del grande fiume. Lungo un percorso di circa 45 Km che si snoda tra argini ghiaiosi, strade sterrate e campagne lombarde, si potranno scoprire dei suggestivi angoli di natura incontaminata come anche grandi opere dell’uomo. Al termine dell’escursione (l’iscrizione è gratuita ma è gradita una conferma di partecipazione), è prevista una “salsicciata” il cui costo simbolico è di 5 euro, Il ricavato sarà interamente devoluto alla Associazione Cremonese per la Cura del Dolore. Il ritrovo è fissato alle ore 8.30 presso la Cascina Palosca a Cremona.
nuovi corsi al cesvin Il Cesvin in collaborazione con il Gruppo Interprofessionale della Provincia di Cremona e la sede di Cremona del Politecnico di Milano, organizza un corso di perfezionamento destinato a tutti coloro i quali hanno già ottenuto la qualifica di Certificatore dell'Efficienza Energetica degli Edifici. Un'occasione per approfondire alcune tematiche fondamentali e specifiche, e raggiungere un maggior grado di professionalità. Il programma del corso privilegerà innanzitutto l'approccio applicativo, per un più efficace utilizzo pratico delle norme teoriche a disposizione. Il corso avrà una durata di 3 giorni da stabilirsi nel mese di giugno 2008. Le iscrizioni sono aperte fino al raggiungimeto del numero massimo di iscritti. E' scaricabile la scheda di iscrizione Per informazioni scrivere a cesvin@cesvin.com oppure contattate lo 0372-567758.
Agricoltura
Venerdì 30 Maggio 2008
11
La Coldiretti con i suoi stand è stata presente per due giorni in cinque piazze del territorio cremonese
Successo per la «Giornata del latte italiano»
D
ue giorni di incontro fra allevatori e cittadini-consumatori, cinque piazze coinvolte (Pizzighettone, Cremona, Soncino, Crema e Malagnino),
15mila volantini informativi, ma - soprattutto - 40 quintali di ottimo latte fresco “made in Lombardia”, offerto ai cittadini consumatori attraverso i distributori di latte (al prezzo speciale di 40 o 50 centesimi al litro) e gli oltre
cinquemila “quintini” (donati ad altrettanti cittadini, privilegiando i più piccoli). Sono questi i “numeri” della «Giornata del latte italiano», manifestazione organizzata da Coldiretti Cremona nel fine settimana, con l’obiettivo
MERCATI - SETTIMANA DAL 23/05/2007 AL 29/05/2007 UNITà DI MISURA
CREMONA
Tonn.
206,00213,00
Tonn.
218,00219,00
227,00228,00
223,00225,00
232,00233,00
Tonn.
N.q.
N.q.
N.q.
--
Tonn.
N.q
N.q
N.q.
alla rinfusa
Tonn.
123,00125,00
134,50136,00
142,00145,00
155,00156,00
FIENO maggengo agostano
Tonn.
N.q.
N.q.
--
--
Tonn.
N.q.
lattonzoli locali
15 kg.
2,89
2,880
2,910
2,890
SUINI lattonzoli locali
25 kg.
1,93
1,930
1,950
2,030
SUINI lattonzoli locali
30 kg.
1,790
1,770
1,770
1,870
SUINI lattonzoli locali
40 kg.
1,590
1,580
1,590
1,690
Suini da macello
156 kg.
1,205
1,205
N.q.
1,170
Suini da macello
176 kg.
1,205
1,205
N.q.
1,208
Suini da macello
Oltre 176
1,205
1,115
N.q.
1,163
Vacche Frisone 1ª qualità (p.v)
Kg.
2,15-2,45
Montichiari peso vivo 1,00-1,10
1,020-1,070
--
Vacche fris. 2ª qualità (p.v)
Kg.
1,90-2,00
0,85-0,90
0,820-0,870
--
Manze scottone 24 mesi
Kg.
2,10-2,50
1,05-1,12
1,120-1,290
--
Kg.
1,50-2,00
1,60-1,78
1,550-1,850
--
(50-60Kg) pie blue belga
Kg.
3,00-4,50
4,50-5,00
4,80-5,20
--
BURRO pastoriz.
Kg.
1,85-1,90
N.q.
--
--
PROVOLONE VALPADANA
Kg.
5,05-5,20
N.q.
--
--
PROVOLONE VALPADANA
Kg.
5,30-5,50
N.q.
--
--
Kg.
6,05-6,25
N.q.
6,190-6,300
--
Kg.
6,10-6,20
N.q.
6,680-6,830
--
Kg.
--
--
--
--
PRODOTTO FRUMENTO
tenero buono mercantile
GRANOTURCO
ibrido naz. 14% um.
SEMI DI SOIA nazionale
ORZO NAZ.
peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
CRUSCA
PAGLIA
press.rotoballe
SUINI
Vitelli Baliotti (50-60 kg) fris.
Vitelli Baliotti
MILANO 230,00234,00
MANTOVA
MODENA
222,00225,00
--
48,00-59,00 25,00-30,00
228,0-233,0 228,0-233,0
--
fino a tre mesi
oltre tre mesi
GRANA Scelto 01
stag. 9 mesi
GRANA Scelto stag. 12-15 mesi
Latte naz. Crudo (16-30 giugno)
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledi del mese. Questo dato, conseguentemente,va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il venerdi quello zootecnico che fa riferimento a quello di Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì, Modena il lunedì.
di richiamare l’attenzione dei cittadini-consumatori sulla battaglia che gli allevatori stanno conducendo a tutela delle imprese agricole e della qualità del latte made in Italy. Lo spiegamento di forze messo in campo dalla Federazione di Cremona è stato notevole: basti pensare che ottanta allevatori - in arrivo da tutte le Zone - si sono messi a disposizione, impegnandosi nella distribuzione del latte e nell’opera di volantinaggio. Al loro fianco c’era la struttura della Federazione, con quarantacinque collaboratori all’opera presso gli stand. «Sono state due straordinarie giornate di incontro fra i produttori di latte e i cittadini-consumatori. Un rapido calcolo ci porta a dire che i contatti sono stati circa settantamila. In tutte le postazioni abbiamo offerto latte e materiale informativo, con l’intento di far comprendere le nostre ragioni e le nostre richieste» rimarca Roberto De Angeli, presidente di Coldiretti Cremona, che è stato presente a tutti gli appuntamenti sul territorio. «Attraverso i volantini e i manifesti, ma soprattutto attraverso le parole scambiate con i consumatori, abbiamo proposto la nostra posizione, molto netta: gli allevatori italiani sono pronti a bloccare il prezzo di vendita del latte alla stalla ai livelli attuali, cioè al prezzo alla stalla di 42 centesimi, dando il loro contributo al contenimento della
Uno degli stand della Coldiretti
spirale di inflazione. E’ chiaro che, con forza, chiediamo all’industria e alla distribuzione di dimostrare lo stesso senso di responsabilità e di assumersi un eguale impegno, a tutela delle famiglie italiane». «I tanti momenti d’incontro ci hanno confermato che i cittadini condividono le nostre argomentazioni e la nostra proposta. Si rendono conto che, se il latte alla stalla costa 0,42 euro al litro e poi al dettaglio viene venduto a circa un euro e mezzo, a volte persino 1.60 euro, questa ‘forbice’ non può essere certo attribuita agli imprenditori agricoli» sottolinea Assuero Zampini, direttore di Coldiretti Cremona, che ha trascorso il week-end tra Pizzighettone, Soncino e Cremona. «Nonostante il costante lievitare dei costi di
produzione, i nostri allevatori, con grande senso di responsabilità, sono pronti a bloccare il prezzo di vendita del latte alla stalla. Questo perché siamo convinti che nella forbice dei prezzi dalle nostre aziende alle tavole degli italiani vi siano margini sufficienti da recuperare per consentire acquisti sostenibili ai consumatori e garantire un reddito equo agli allevatori». «Ringraziamo tutti i consumatori per aver ascoltato e condiviso le nostre motivazioni» conclude Zampini. «Il nostro ringraziamento va, in primo luogo, ai rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori del territorio: l’Unione Consumatori, l’Adoc e Adiconsum hanno dato pieno sostegno a queste importanti giornate di festa e di mobilitazione».
12
Lettere
Venerdì 30 Maggio 2008
ANPI CREMONA
La nostra battaglia culturale e politica Il direttivo provinciale dell'ANPI manifesta la propria insoddisfazione per i risultati elettorali del 13-14 aprile scorso. In particolare ci riferiamo al fatto che una parte della sinistra democratica, per la prima volta, viene esclusa, causa una legge elettorale antidemocratica, dal Parlamento Nazionale. Viene così a mancare una forte componente dello schieramento antifascista e democratico. Il perbenismo con il quale i Presidenti delle due Camere hanno riconosciuto il 25 aprile, il 1 maggio ed il 2 giugno come date storiche acquisite nella storia italiana lascia molto perplessi, se lo si raffronta alla richiesta, avanzata in questi giorni dal Sindaco di Roma Alemanno, con la quale si vorrebbe intitolare una via a Giorgio Almirante. La figura di Almirante è nota come fascista della repubblica di Salò, come capo di gabinetto del Minculpop e come firmatario del manifesto di messa al bando dei renitenti, degli sbandati e dei fuorilegge. Tale manifesto veniva firmato il 24 maggio 1944, ed in esso veniva minacciata la immediata fucilazione nei confronti di tutti coloro che non si fossero presentati entro la sera del 25 maggio. L'Anpi ricorda che proprio in quei giorni oltre 200 giovani cremonesi - sfidando la minaccia fascista e superando la fitta rete di spionaggio del ras Farinacci - non rispettavano il bando firmato da Almirante e si recavano a gruppi scaglionati nelle montagne del piacentino e in Piemonte. Ricorderemo i 100 cremonesi in Val Susa e i cremonesi che divennero comandanti di formazione come Deo Tonani, Sergio Rapuzzi, Attilio Novasconi, Cesare Goi e i Fratelli Di Dio che poi caddero nella lotta contro l'invasore tedesco e i loro servitori fascisti guadagnando sul campo medaglie al valor militare ed encomi diversi. L'Anpi dichiara la sua totale avversità alla richiesta del sindaco di Roma -- Città Medaglia d'oro della Resistenza e delle Fosse Ardeatine. La fermezza con la quale va data risposta a questi tentativi di implicito
o esplicito revisionismo storico, ci viene suggerita anche dalla riuscita delle manifestazioni popolari tenutesi a Cremona città - il 25 aprile (in piazza del Comune e ai Giardini pubblici) - e in tanti Paesi come Casalmaggiore, Soresina, Pessina, Castelleone. Ed anche dalle iniziative di incontro con l'esercito avvenute alla Caserma Manfredini, o dagli incontri con gli studenti organizzati all'Istituto Ala Ponzone (per ricordare Attilio Novasconi, caduto per la libertà e diplomato perito industriale in tale scuola) ed alle medie Virgilio e Anna Franck. E coi giovani boyscout di Crema , o con le donne di Gussola e con la figlia del Comandante Che Guevara ed altre ancora. L'Anpi di Cremona proseguirà nella sua battaglia culturale e politica, con le interessanti iniziative che si stanno preparando per il prossimo periodo estivo ed autunnale. ANPI Cremona * EXTRACEE ABUSIVI
I contestatori non sono stati identificati Ridicola ed inaccettabile la contestazione inscenata da alcuni extracomunitari sabato mattina sotto i portici in via Monteverdi. In un Paese civile come il nostro, non è tollerabile una manifestazione come questa, come non è tollerabile l’abusivismo e la clandestinità, nel nostro Paese si entra per lavorare, perché l’Italia è una Nazione fondata sul lavoro come dice l’art. 1 della Costituzione italiana. Abusivismo e vendita di merce contraffatta non è un lavoro, ma un reato, perciò va contrastato e punito, se poi fra questi come accade molto frequentemente vi sono anche clandestini, vanno fermati identificati e condannati, le leggi ci sono e vanno applicate. Per occupare uno spazio pubblico, bisogna innanzitutto avere una autorizzazione rilasciata dal Comune, e per vendere merce non contraffatta bisogna avere una licenza, tutto quello che i manifestanti sicuramente non avevano. Certamente non si può solo vivere di vendita di accendini e merce contraffatta, dietro ciò nella maggior parte dei casi si nasconde la criminalità. Grave è anche la mancata identificazione di questi contestatori, non è abbastanza allontanarli dal centro, ma bisogna anche controllare loro i permessi di soggiorno, se risultano oltre che venditori abusivi anche
Parco Igignio Sartori, errore «non voluto»
Caro Direttore, con buona pace degli esponenti della minoranza, che hanno voluto strumentalizzare anche un mero errore di trascrizione al quale è stato posto subito rimedio, confermo che non vi è stata alcuna “voluta dimenticanza” nella mancata citazione del parco Iginio Sartori nell'ordinanza sul divieto di detenzione e consumo di sostanze alcoliche nei parchi, nei giardini, nelle aree a verde, nelle strade e nei parcheggi pubblici. E' stato un banale errore degli uffici: nei vari passaggi, è stato involontariamente cancellato il parco Sartori. D'altra parte, sarebbe assolutamente contraddittorio omettere di proposito il parco Sartori quando, per questa area, nel “pacchetto sicurezza” da me elaborato ed approvato dalla Giunta, è previsto un presidio fisso della Polizia Municipale e l'installazione di telecamere per la videosorveglianza. Colgo l'occasione per ribadire che il “pacchetto sicurezza”, di cui fa parte l' ormai famoso “dodecalogo” (convenzione con vigilanza privata, più videosorveglianza, migliore illuminazione della città, ecc.), vuole essere una risposta democratica al bisogno di sicurezza dei cremonesi. Lo sforzo nostro è di unire repressione ad educazione, prevenzione a severità, rispetto dell'ordine e della legalità a politiche di inclusione. Gian Carlo Corada Sindaco del Comune di Cremona
clandestini andrebbero pure condannati. Primo sbaglio e leggerezza del neo assessore alla sicurezza Ciriaco Sorrentino. Dario Arrigoni Segretario Cremona Lega Nord per l'Indipendenza della Padania * BAMBINI
Quelli iperattivi non sono affatto disturbati Sequestrati”, trattati e contenti… Una famiglia spezzata e due ragazzini "sequestrati" con provvedimento del Tribunale dei minori. E' quanto accaduto nei mesi scorsi a Basiglio, piccolo comune nell'hinterland milanese, dove la figlia Giorgia di 9 anni è stata allontanata per un disegno un po' osé, che poi è risultato essere stato fatto da un compagno di classe. La vicenda ha avuto un lieto fine e i ragazzi hanno riabbracciato la famiglia, ma le domande sono molte e la gente del posto si è mobilitata in cortei di denuncia. Motivo di tanta preoccupazione è il modo in cui i diritti di tutti noi possono essere violati con diagnosi pseudo-scientifiche di tipo psicologico. Esami non ne esistono, per diagnosticare un disturbo mentale è sufficiente un’opinione , una valutazioni soggettiva o un semplice test, non dissimile da quelli che troviamo sulle riviste. Test che da anni sono distribuiti in molte scuole italiane, dove i ragazzi vengono indirizzati verso centri neuropsichiatrici. Proprio in questi giorni in asili nido e scuole elementari di diverse regioni italiane come il Veneto, prendono il via i cosiddetti Questionari Italiani del Temperamento. Se consideriamo nel complesso i bambini indirizzati verso questi centri, i circa 40 mila sottratti alle famiglie e i più di trentamila sotto psicofarmaci, ci rendiamo subito conto dell'estensione di questo fenomeno. Ma non è finita qui, gli psichiatri ritengono che l’8 per cento dei ragazzi sia affetto da ADHD, questo spalanca la strada a operazioni di trattamento ben più massicce. E' necessaria un'ampia opera di informazione per fare in modo che tutto questo non accada e che l'Italia non ripercorra le tragiche vicende verificatesi negli ultimi anni in America con il Ritalin. Non si può più accettare che avvengano situazioni come quella di Basiglio, che i bambini vengano diagnosticati affetti da disturbi e debbano seguire iter inutili e dannosi che rendono impossibile individuare i problemi reali, spesso di tipo pedagogico o sociale, che niente hanno a che vedere con aspetti clinici. Soprattutto, non si può più accettare che un bambino venga allontanato dalla famiglia in seguito a valutazioni soggettive e superficiali. Davis Fiore Cremona * ARCI
Il pacchetto sicurezza non è degno di civiltà Il cosiddetto "Pacchetto sicurezza" varato dal primo Consiglio dei Ministri contiene una serie di disposizioni che, se applicate, avranno delle conseguenze gravissime sul piano civile, sociale, culturale e del diritto. Vengono di fatto criminalizzati comportamenti riconducibili a fenomeni di disagio sociale, a cui si attribuisce un rilievo di carattere penale, anziché predisporre servizi e misure atte ad alleviarlo. Viene introdotto il reato di immigrazione clandestina, un vero obbrobrio giuridico, su cui già sono stati espressi dubbi di costituzionalità e che otterrebbe l'effetto di paralizzare un sistema giudiziario già intasato. Già abbiamo avuto modo di verificare e dimostrare in tutti questi anni come sia responsabilità dell'attuale normativa l'ingresso irregolare nel nostro paese, data l'inapplicabi-
lità del sistema della chiamata diretta da paese a paese. L'aumento delle pene, a parità di reato, per i cittadini stranieri e la procedura di espulsione per una condanna superiore a due anni rappresentano un "doppio livello" giuridico, incompatibile con il principio universale della responsabilità penale che non può essere manipolato a seconda della nazionalità. Il divieto di affitto agli immigrati irregolari è in aperta violazione della nostra Costituzione, che riconosce il diritto di tutti i cittadini ad un'esistenza dignitosa, e in palese contraddizione con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, come con la Carta dei diritti dell'Unione europea che parla di "diritto all'assistenza abitativa". Si trasformano i Centri di detenzione in vere e proprie galere etniche, dove, senza assistenza legale, si può restare rinchiusi fino a un anno e mezzo. Con questi provvedimenti, si rischia di distruggere i principi cardine del nostro stato di diritto, disattendendo a gran parte delle norme europee ed internazionali che tutelano i diritti universali e vietano interventi discriminatori. Siamo convinti che per rassicurare i cittadini servano ben altri interventi, favorendo la coesione sociale e la civile convivenza, adottando misure che servano a far uscire dal disagio e dal degrado i cittadini italiani quanto quelli stranieri. Chiediamo al Governo di fermare questi provvedimenti, di aprire un confr ontocon le organizzazioni dei migranti, con le comunità dei rom, e con quelle associazioni della società civile che da anni si occupano della loro accoglienza ed integrazione. Chiediamo un intervento urgente della Commissione europea che richiami il Governo italiano ad adeguarsi alle norme previste dai Trattati e dalle direttive dell'UE. Rivolgiamo un appello alle organizzazioni sociali perchè in tutto il Paese si mobilitino le coscienze e le voci della ragione e della civiltà. Anche a Cremona. ARCI Associazione di Promozione Sociale - Cremona * ANNIVERSARIO
60esimo della sconfitta della Confederterra 28 maggio 1948, ieri 60 anni fa, veniva dichiarato dalla Confederterra cremonese, nel quadro dello sciopero regionale lombardo in atto sulla fienagione fin dal 18 maggio, la estensione dello sciopero anche agli addetti alle stalle, mungitura compresa. Le organizzazioni sindacali della regione lombarda avevano deciso di porre con fermezza tra i punti di trattativa per il rinnovo annuale del “patto colonico”, il problema della “giusta causa“ nelle disdette. Gli agricoli salariati in Lombardia erano oltre 80 mila nuclei con circa mezzo milione di abitanti famigliari compresi. Il rapporto di salariato aveva una durata annuale con diritto alla casa. Era un rapporto tacitamente rinnovabile, altrimenti agiva la libera disdetta da intimarsi entra il 31 luglio con relativo licenziamento dal lavoro e obbligo di liberare la casa l’11 di novembre. I cremonesi ricorderanno la tristezza, di quelle giornate tetre, nebbiose e umide di carri pieni di vecchio mobilio, di tutoli, di attrezzi, di pentole, di graticci e altri attrezzi caserecci che giravano a centinaia per le strade seguiti dalle madri e i figli i a piedi scalzi o con vecchi zoccoli e i più piccoli infagottati tra le braccia delle nonne in qualche modo sistemate sui carri barcollanti. Che il diritto di libera disdetta fosse ancora valido in assenza di una nuova legge, ma è anche vero, che la Costituzione prevedeva modifiche nel senso indicato dai lavoratori.
Per dire la vostra, scrivete a redazione@ilpiccologiornale.it Siate contenuti in 20, al massimo 30 righe. Le lettere più lunghe verranno tagliate. Le lettere senza nome, indirizzo e numero telefonico verranno cestinate. Le lettere giunte il giovedì potrebbero essere pubblicate non il giorno dopo, bensì la settimana successiva.
L’ on. Giorgio La Pira – malgrado le promesse – pur perorando concessioni salariali utili - sul problema centrale fu inamovibile anche perché doveva pagare il debito delle migliaia di voti ricevuto il 18 aprile dal mondo agrario. L’agraria padana e cremonese, chiusa in interessi particolari, con una politica dominante miope e incapace di rompere col passato feudale come invece indicava in quegli stessi giorni il Vescovo Mons. Giovanni Cazzani, si lasciò guidare da chi aveva interessi nell’industrializzazione caotica, nelle autostrade, nel disequilibrio del Paese. Così oggi ci troviamo in città invivibili, ove si paga il tiket per entrare,mentre le autostrade sono zone di morte, e l’agricoltura raggruppata in aziende è diventata a sua volta zona senza vita, manca persino il fischio gioioso del merlo o dell’usignolo. Quella battaglia fu persa non solo dai lavoratori ma anche dalla nostra Società così come l’avremmo voluta noi, meno egoista, una Società più felice e solidale. On. Enrico Fogliazza Cremona * SICUREZZA
Ultile il pacchetto ma si faccia conoscere Egregio Direttore, c'é gente che, parlando di sicurezza, dice che, mentre il governo della destra fa i fatti, il cento sinistra a Cremona fa delle chiacchiere. Ai disattenti ed ai disinformati forse sfugge che, per stare solo alle cose più recenti, il Comune di Cremona ha deciso di affidare al dr. Sorrentino tecnico di indubitabile esperienza la responsabilità dell'Assessorato alla Sicurezza ed alla Polizia urbana. Non c'era alcun obbligo di farlo. Ma é stato fatto. Qualche giorno prima di questa decisione, la Giunta comunale aveva deciso il Pacchetto Sicurezza. Io l'ho letto (basta andare sul sito www.comune.cremona.it). A me pare completo, razionale ed utile. E soprattutto concreto. Tant'é che alcune misure sono già state messe in pratica. Certo dovrebbe essere conosciuto un po' di più dai cremonesi... mi chiedo cosa aspetti il PD a trasformarlo in un bel pieghevole da fare avere a tutte le famiglie cremonesi. Forse i dirigenti di questo nuovo partito sono timidi e ritrosi...? O magari sono convinti che la comunicazione si faccia solo attraverso i segnali di fumo, come tra i Sioux!? Adriano Ferrazza Cremona * ICI FEDERALISTA
E adesso inventeranno un'altra tassa statale Caro direttore, ho letto letto con molto piacere l'articolo di Aldemario Bentini sull'Ici definita "vera tassa federalista" e "non iniqua". Condivido il concetto, ma le dico che l'Ici appariva come tassa ingiusta. E adesso per ripagarsela lo Stato ne inventerà un'altra. Perché chi paga siamo sempre noi. Come fa il Comune di Cremona, ad esempio, a recuperare 4,5 milioni di euro di mancato incasso? Lettera firmata Cremona
Libere Opinioni Ferdinando Quinzani (Circoli delle Libertà)
Come è noto Milano si è aggiudicata l'organizzazione dell'Expo del 2015. L'evento avrà un impatto formidabile per l'Italia intera ed in particolar modo per la Lombardia. Cremona, distante 80 Km da Milano e secondo polo fieristico della Regione, potrebbe beneficiare enormemente dell'occasione per colmare le lacune infrastrutturali che si trascinano da decenni. Una delle priorità è proprio il deficitario collegamento con il centro di Milano, che potrebbe essere
Venerdì 30 Maggio 2008
13
EXPO 2015: COSA FARA' CREMONA per essere protagonista dell'evento?
raggiungibile in poco più di mezzora mentre ora occorrono almeno un ora e mezza. E' notizia recente la sigla dell'intesa per il raddoppio della tratta ferroviaria cr-cava e l'approvazione da parte del Cipe del prolungamento della linea metropolitana milanese fino a Paullo. E' giunta l'ora di mettere in atto tutte le sinergie possibili ed avanzare proposte progettuali per avvicinare Cremona a Milano. I cospicui finanziamenti derivanti dall'organizzazione dell'evento rendono il momento unico ed irripetibile nel futuro prossimo della nostra città, per inserirla stabilmente nei circuiti turistici che contano, per valorizzarne le innumerevoli attrattive artistiche, ambientali, culturali, culinarie, musicali, abitative residenziali. Per ri-
www.aclicremona.it «Sovrapporre criminalità e immigrazione genera solo confusione». Questo il commento del presidente delle Acli Andrea Olivero al decreto sicurezza presentato dal Consiglio dei ministri a Napoli. «L'impressione» spiega «è che si continui a legiferare senza porsi il problema dell'applicazione concreta delle norme». La questione delle cosiddette 'badanti' è un esempio. «Prima si annuncia la legge, subito dopo si dice “per loro non vale”. E si è costretti a immaginare un'applicazione differenziata delle norme, che oltre ad essere farraginosa appare discriminatoria. Le colf non sono le uniche lavoratrici indispensabili in questo paese. Perché regolarizzare la 'badante' e non l'operaio?». «Alla fine» dice il presidente delle Acli «tra le norme che resteranno inapplicate e quelle che saranno modificate perché dichiarate incostituzionali, finirà come nel 2002, si arriverà - come è giusto - ad una regolarizzazione generale dei lavoratori immigrati. Tanto più che sono proprio le norme restrittive, come ha dimostrato la Bossi-Fini, che favoriscono l'irregolarità e la clandestinità
prendere le questioni legate al Po, alla sua navigabilità, al suo sfruttamento turistico ma anche produttivo. Per porre all'attenzione la attuale scarsa capienza ricettiva della città. Per catalizzare i possibili finanziamenti a disposizione dei vari settori. Parecchi capoluoghi di provincia si sono già posti come interlocutori della metropoli prendendo contatti ufficiali e chiedendo di far parte del comitato organizzatore. Per questo si chiede al Signor Sindaco: 1.Quali atti ufficiali sono stati posti in essere per agganciare Cremona all'evento di inizio secolo che sarà Expo 2015. 2. Quali contatti sono stati attivati con il capoluogo milanese. 3. Quali sono le strategie
dell'Amministrazione finalizzate a non perdere questa grande opportunità. 4. Quali sono le dinamiche con cui Cremona potrebbe ottenere il finanziamento di progetti. 5. Quali sono i progetti su cui si intenderebbe concentrare le risorse. 6. Quali passi sono stati compiuti per instaurare rapporti e sinergie con tutti gli enti e le associazioni territoriali cremonesi interessate. 7. Quale tempistica è stata prevista o stabilita dall'amministrazione per far fronte all'evento. Il consiglio comunale di Cremona impegna quindi l'amministrazione a intraprendere con sollecitudine tutti gli atti ritenuti necessari per agganciare Cremona all'evento Expo Milano.
Sicurezza e immigrazione degli immigrati, rendendo di fatto inagibili e impraticabili le vie legali dell'immigrazione. Mentre le politiche efficaci e lungimiranti sono quelle che mettono insieme in maniera inscindibile legalità e solidarietà». A questa preoccupazione se ne aggiunge un’altra forse più profonda, il clima che si è venuto a creare sta portando ad un deterioramento dei legami sociali e alla perdita del concetto di comunità, e questo anche a causa della demonizzazione degli stranieri presenti sul territorio, come se fossero gli unici responsabili di una percezione di insicurezza che sembra ormai pervadere sia i cittadini italiani sia gli stessi immigrati. Proclami e annunci che criminalizzano indistintamente una realtà, portano a legittimare anche atti di violenza come dimostrano i recenti fatti nel quartiere del Pigneto a Roma. Fatti questi che forse non hanno un diretto legame con la politica, come si è affrettata a dichiarare la questura di Roma, ma che sono originati sicuramente dal clima sociale e politico che
stiamo respirando. «Com’è possibile», si interrogava qualche settimana fa il presidente delle Acli, commentando l’ipotesi di reato per i clandestini, «mettere insieme senza distinzioni il disagio e spesso la disperazione delle persone che lasciano le proprie case e i propri affetti con le attività illecite e criminali di chi sfrutta il fenomeno migratorio? Perché non introdurre, a questo punto, il reato di povertà?». La proposta di Olivero, che anche le Acli di Cremona fanno propria, è quella di puntare sui tavoli locali per la sicurezza e per l'integrazione. Cremona può vantare una forte esperienza che va in questa direzione e che deve essere valorizzata e non messa in secondo piano, come purtroppo ci sembra stia accadendo. Per costruire una società sicura servono iniziative che incidano sulla qualità della vita delle persone, italiani e stranieri, iniziative che si sviluppino nei vari spazi di socializzazione: la scuola, il quartiere, il lavoro e gli spazi del tempo libero. Mauro Platè
Sfida energetica: anche Cremona è in ritardo La sfida energetica è questione sempre più urgente ed essenziale per lo sviluppo del Paese, anche in considerazione delle sciaguratissime scelte fatte vent’anni or sono e perseverate fino ad oggi con la rinuncia cieca ed ottusa del nucleare. Noi non abbiamo risorse energetiche nazionali che possano alimentare la nostra economia e l’ambientalismo nostrano è dominato da una ideologia ostile alla scienza e allo sviluppo tecnologico che avrà conseguenze fatali per il nostro Paese. Oggi ci troviamo a rincorrere chimere e palliativi nella vana e dispendiosa speranza/pretesa di mettere un freno a quello che si è rivelato un grave fallimento ambientale ed uno spaventoso debito finanziario, creatore di continue ed infinite difficoltà alle nostre aziende ed ai nostri portafogli. Ma tant’è : oggi dobbiamo solo prendere atto di questi disastrosi risultati e, per quanto concerne la nostra competenza tecnica, di quanto la legislazione ci Impone per operare nel campo edilizio urbanistico. Tardi. Troppo tardi. Si, tardi, e noi qui a Cremona lo
possiamo ben dire , perché, ormai una decina di anni fa (qualcuno lo ricorderà sicuramente), il sottoscritto, con l’U.P.P.I. di Cremona fu tra gli ideatori ed i propugnatori della necessità di tutelare il crescente patrimonio edilizio italiano con l’adozione del libretto immobiliare (o fascicolo di fabbricato) che altro non era se non una autocertificazione generale, responsabile, graduale e non traumatica del bene immobiliare che ci avrebbe portato agli stessi risultati che andiamo ricercando oggi. Potenti interessi speculativi ben assecondati da un’ottusa politica locale e nazionale, sorda a questa sollecitazione, hanno fatto si che, per rispondere ad un’improrogabile esigenza di qualità costruttiva e risparmio energetico, ci ritroviamo oggi a dover sostanzialmente ottemperare alle stesse operazioni, ma non per una scelta opportuna e di mercato, bensì per legge, per imposizione, caratteristico modo di correre ai ripari da parte degli organismi deboli e poco lungimiranti. Ma , come ho detto sopra, non siamo qui per recriminare o riven-
dicare primogeniture ma per cercare di capire e capitalizzare al meglio , da consumatori e cittadini informati e coscienti , quanto la legge vigente ci impone di fare. Secondo la Commissione Europea il settore edilizio può realizzare, da oggi al 2020, consistenti risparmi di energia, sia nel comparto residenziale ( circa 27% ) sia nel commerciale – terziario ( Circa 30% ). Eppure , nonostante i rilevanti obiettivi assegnati al risparmio energetico degli edifici ancora non si è realizzato un quadro definito e completo delle regole da applicare ; anzi c’è una sovrapposizione di norme che impedisce un funzionamento efficiente del mercato. Il decreto legislativo 192/05 , in recepimento della Direttiva Europea 2002/91 Ce sul rendimento energetico degli edifici, ha innovato sostanzialmente la legislazione nazionale in materia. Anselmo Gusperti Tratto dall'Intervento al convegno «energie alternative e rinnovabili» Cremona 24 maggio 2008
Questa pagina è aperta a tutti coloro che - rappresentando un'associazione di cittadini di varia natura ed estrazione - vogliano dire la loro in totale autonomia, nel rispetto della legge e della civile convivenza. Per questo "Libere Opinioni" non necessariamente rappresenta la linea editoriale de Il Piccolo Giornale.
Giuseppe Scalisi
«Verità e giustizia per non dimenticare» Il 28 maggio a Brescia, in Piazza della Loggia, una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo di matrice neofascista indetta dai sindacati e dal Comitato antifascista. L'attentato provocò la morte di otto persone: Giulietta Banzi Batoli, Clementina Calzari Trebeschi, Livia Bottardi Dilani, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Alberto Trebeschi, Vittorio Zambarda. Ci sono luoghi che possiedono la capacità di raccontare qualcosa di se, della storia che li ha travolti. Piazza Loggia è uno di quei luoghi e la lapide affissa al porticato ha continuato a parlare a ogni singolo passante che in questi 34 anni si è fermato ad osservare. E oggi, quasi trentaquattro anni dopo, non c'è ancora nessuna verità sulla strage. Lo scorso giovedì sono state rinviate a giudizio sei persone coinvolte: Pino Rauti, suocero di Alemanno sindaco di Roma, Delfo Zorzi, Maurizio Tramonte, Carlo Maria Maggi, Francesco Delfino e Giovanni Maifredi. Una buona notizia, attesa da anni, ridimensionata da uno scenario politico generale che non può che preoccuparci. Nello slogan «verità e giustizia per non dimenticare», preso in prestito dalla Associazione dei caduti di Piazza della Loggia si riassume perfettamente il bisogno di verità, anche per le giovani generazioni, che ancora circonda quelle tragiche vicende. Oggi come allora, per noi ci sono cose che non possono passare. E anche se riuscissero a passare non sarebbe con il nostro aiuto, non con il nostro consenso e nemmeno con il nostro silenzio. Oggi come allora la resistenza continua.
14
Salute
Venerdì 30 Maggio 2008
GLI ORARI
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle 18.00 in orario continuato, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800 448 800, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati Dove: piano Rialzato, padiglione 5 Orario: da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 16.00 Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. • ANATOMIA PATOLOGICA: consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Fax: 0372 405742. • RADIOLOGIA: Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo H (ala destra), monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-70 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. • SENOLOGIA: prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M, monoblocco ospedaliero (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso). Orario: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO Allergologia per sospetti professionali Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, da 9.30 alle 13.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 408178. • MEDICINA DEL LAVORO: visite specialistiche di medicina del lavoro Dove: piano Terra, padiglione 10 Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 17.00. Negli stessi orari è possibile prenotare al numero 0372 405777. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.
Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche) Telefono: 0372 405715. Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: le prenotazioni per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. LABORATORIO ANALISI previsto per il prelievo l'accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.00 alle 09.00. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio della terapia anticoagulante orale. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: dalle ore 07.00 alle 14.00 da lunedì a venerdì (prelievi e visite specialistiche). CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; oppure personalmente presso la Medicina del Lavoro dalle 7.30 alle 13.00 da lunedì a sabato e il martedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.30. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: emotrasfusioni, autotrasfusioni, salassi, terapia marziale endovenosa Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì Rivolgersi alla segreteria del servizio negli orari sopra indicati, muniti della relativa impegnativa al fine di stabilire un appuntamento, in base alle necessità del paziente. GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle ore 13.00 alle ore 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: piano Rialzato, ala sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. MEDICINA GENERALE E ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248 TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
Problemi di minzione e di sessualità: spesso sono campanelli d'allarme per altre patologie
La salute multidisciplinare
S
di Laura Bosio
uperare la barriera culturale relativa a problematiche come i disturbi minzionali e della sessualità, che spesso vengono visti come appannaggio solo dell'urologo, ma che in realtà possono coinvolgere diverse branchie della medicina. Questo lo scopo del convegno in programma per il 31 maggio presso l'Ospedale Maggiore di Cremona (aula magna Magda Carutti), sul tema «Disturbi minzionali e della sessualità». «La domanda che vogliamo porci» spiega il direttore dell'Unità operativa di Urologia dell'ospedale Maggiore, Vincenzo De Luca, «è se tali disturbi siano solo sintomi di nicchia specialistica, o sintomi di qualche altra patologia. Difatti si tratta di disturbi che sono sì di pertinenza urologica, ma che spesso possono essere lo spettro di altri problemi, che coinvolgono altri settori della medicina». A cosa bisogna fare
Il dottor Vicenzo De Luca, primario di urologia all'Ospedale Maggiore di Cremona
attenzione? «Ad esempio è stato dimostrato che il 73 per cento dei pazienti infartuati, due anni prima hanno sofferto di problemi di erezione. Inoltre, in chi soffre di questo tipo di disturbi, si possono notare anche problemi di pressione, intolleranza al glucosio, ipercolesterolemia ed iperglicemia. Dietro un problema di erezione potrebbe celarsi un diabete rimasto nascosto, o una cardiopatia ischemica. La
multisiciplinarietà è la vera frontiera della medicina moderna». Dunque è importante sensibilizzare i medici di base? «Sia loro che gli altri specialisti. E' importante che si crei l'abitudine di indagare a fondo anche su problematiche come queste, che normalmente invece passano in secondo piano. Molti medici attribuiscono allo stress la spiegazione di numerosi problemi, ma bisogna
sempre prestare un occhio di riguardo a certe patologie. Tanto più che, sempre per motivi culturali, molte persone tendono a non considerarle un problema, e le attribuiscono all'avanzare dell'età. In realtà viviamo in un contesto che vede sempre più l'innalzarsi della speranza di vita, ed è importante non solo arrivare in tarda età in buona salute, ma anche senza rinunciare alla propria sessualità e la qualità di vita».
Accd
Antonio Auricchio nuovo presidente
«Il ricambio era nelle logica dei fatti e dei tempi, c’era da parte mia la voglia di affidare la guida dell’Accd a mani giovani ed entusiaste» così ha spiegato la past president dell'Accd Marisa Dossena, che ha passato il testimone ad Antonio Auricchio. «Dopo 6 lunghi anni ha lasciato. «Non me la sentivo più» ha continuato. «6 anni sono stati più che sufficienti per iniziare un lavoro che sarà continuato ora dal neo presidente. Non sarei più stata in grado di andare avanti, vuoi per l’età, vuoi per i problemi all’interno della mia famiglia». Il consiglio ha eletto all'unanimità Auricchio. «Con entusiamo accetto di fare il presidente in questa associazione che cura i malati terminali» ha spiegato il neo presidente.
«L'obiettivo è proprio che la gente, i malati, i famigliari, capiscano con quanto amore ci dedichiamo a questa associazione. L’abbiamo fatta crescere, lo stesso faremo ora in perfetta sintonia». Marisa Dossena mantiene l'incarico di vicepresidente. Segretario sarà Stefano Corini Barbieri. Il nuovo presidente resterà in carica per 3 anni. Il nuovo consiglio è così composto: Antonio Auricchio, presidente, Marisa Dossena, vice, Stefano Corini, segretario; Guglielmo Bianchi, Mauro Bosio, Claudio Mancini, Lino Miglioli, Franco Toscani e Giovanni Vialli. Presidente onorario, Pietro Mondini. Revisori dei conti: Francesca Barelli, Giuseppe Ghizzoni, Luigi Silla. Antonio Auricchio
avrà una doppia presidenza: infatti è stato rieletto alla carica di presidente della Fondazione Lino Maestroni, quella costola dell'Accd che si occupa di ricerca scientifica, sempre legata ai malati terminali. Vicepresidente è Stefano Corini, segretario Giovanni Vialli. La novità che riguarda la Fondazione Lino Maestroni è il comitato scientifico, fatto tutto di nomi nuovi e «il meglio che c'è in Italia» ci ha tenuto a sottolineare il direttore scientifico Franco Toscani. Co-direttore sarà Paola Di Giulio, il comitato scientifico è composto da Cinzia Brunelli, Massimo Costantini, Irene Higginson, Guido Miccinesi, Eugenio Paci, Ivanoe Pellerin, Carole Peruselli, Daniele Villani e Claudia Borreani.
Ambiente
A cura del Circolo culturale «Ambientescienze»
Il Circolo culturale AMBIENTESCIENZE
Invita alla conferenza BENESSERE E PIL Incontro con Mauro Bonaiuti Martedì 3 Giugno Ore 21.00 Palazzo Cattaneo Via Oscasali 3 - Cremona È un fatto assodato che il Prodotto Interno Lordo (PIL) sia stato concepito per essere un indicatore di performance dell’economia di mercato e non per valutare il benessere comune.
Eppure il suo uso improprio come misura del benessere continua ad essere un’abitudine dominante tra chi a vario titolo si occupa di questioni socio-economiche. Il PIL rappresenta essenzialmente una misura della produzione destinata al mercato. Nonostante oggi sia universalmente riconosciuto che questo aggregato non è adatto a misurare il benessere, paradossalmente esso viene comunemente usato in tal senso a livello politico, giornalistico e scientifico. Il persistente attaccamento a un indicatore che ormai ha rivelato i propri limiti è emblema di una politica che alla massimizzazione del bene comune ha finito per sostituire il perseguimento di una crescita fine a se stessa. MAURO BONAIUTI Da oltre dieci anni si occupa di tematiche transdisciplinari tra economia e ecologia. È stato tra i promotori dell’Associazione Antiutilitarista di critica sociale, della Rete di Economia Solidale e della Rete per la Decrescita. Ha pubblicato La Teoria bioeconomica; Bioeconomia. Verso un’altra economia ecologicamente e socialmente sostenibile e Obiettivo Decrescita. Attualmente insegna economia presso le Università di Modena e Bologna.
Comunicato filiera corta biologica Ikea (www.greenplanet.net
Inizia dalla prima settimana di giugno un progetto di filiera corta di prodotti biologici rivolto ai dipendenti IKEA del negozio di Padova
I
l progetto è stato proposto dal Consorzio garanzia AIAB che raggruppa quasi 200 aziende biologiche in tutta Italia e che attraverso la piattaforma della Cooperativa agricola El Tamiso, realizzerà un percorso di vendita diretta, dai produttori consorziati ai consumatori-dipendenti IKEA di Padova. A loro saranno offerti decine e decine di vari prodotti trasformati e alcune tipologie di cassette bio di prodotti freschi; il tutto secondo un listino aggiornato con le di-
sponibilità settimanali ed inviato ai dipendenti IKEA interessati via internet. Sempre con posta elettronica i dipendenti faranno i loro ordini. La consegna dei prodotti avverrà in due diversi giorni della settimana, presso il luogo di lavoro, il punto vendita IKEA di Padova, che diventa quindi il centro pilota per un progetto che ha l'ambizione di raggiungere, a regime, i circa 8.000 dipendenti IKEA sparsi nei 14 centri commerciali presenti in tutta Italia. Il progetto prevede anche un'azione, informativa e promozionale, sulla valenza positiva dell'agricoltura biologica, col supporto dell'agenzia EcoComunicazione e curata dal Consorzio garanziaAIAB e dalla stessa IKEA che vuole rafforzare con
questa iniziativa il suo impegno più generale nelle politiche di tutela ambientale. Nel corso del progetto sarà possibile presentare la "carta d'identità" dei prodotti e dei produttori interessati perché il progetto filiera corta IKEA nasce dalla consapevolezza che l'agricoltura biologica non è solo un metodo di produzione, ma anche un diverso modello di sviluppo rurale e di concezione dell'attività commerciale; un nuovo modello che prevede un ruolo da protagonista sia del produttore che del consumatore i quali, ogni volta che possono, si organizzano per un rapporto diretto (filiera corta) che permetta sia un maggior reddito all'agricoltore, che un prezzo più contenuto al consumatore, oltre che la possibilità di conoscere la storia del prodotto che si ac-
quista. Con la filiera corta, è stato dimostrato, si può risparmiare, da parte del consumatore, anche il 30% sui prezzi normalmente praticati in commercio. Per questo motivo l'esperienza dei gruppi di offerta (produttori organizzati) e dei gruppi di acquisto (consumatori organizzati) si è diffusa su tutto il territorio italiano fino ad interessare diverse centinaia di esperienze e diverse migliaia di consumatori. Il progetto filiera corta biologica IKEA costituisce, in questo settore dei gruppi di acquisto, una novità essendo il primo, in Italia, di carattere "aziendale", cioè che coinvolge, attivamente, un'azienda con i suoi dipendenti ed è la premessa per nuovi percorsi nelle diverse realtà aziendali con un certo numero di dipendenti.
ROTTAMAZIONE = + CO2 CONSUMI AUTO: UGUALI A QUELLI DI 10 ANNI FA Uno studio mostra come la rottamazione favorisca l'aumento di emissioni di CO2 per via dei costi energetici legati alla produzione. Una macchina di ultima generazione consuma come quella di 10 anni fa. Il marketing riesce anche a stregare gli ecologisti. E' il caso degli eco-incentivi e le campagne per la rottamazione dei vecchi automezzi. Tu compri una macchina efficiente, completa di dotazioni di sicurezza e titoli ambientali, tipo euro 4 o euro 5. Credi di risparmiare in carburante. E ti illudi di inquinare meno. Ma basterebbe guardare due cifre per accorgersi ad esempio che una Passat del 98 consuma esattamente quanto ad una nuova di zecca del 2008. Ma il passo ulteriore sarebbe quello di indagare su quanta energia è necessaria per la fase produttiva di un automobile. L’impatto ambientale di un automobile infatti non si valuta solo guardando il posteriore, e cioè tutto quello che fuoriesce dalla marmitta, ma bisogna considerare l’intero ciclo produttivo (si calcola che per produrre un autoveicolo occorrono mediamente 450.000 litri d’acqua e 15.000 kwh di energia). Uno studio di Legambiente evidenzia come il maggiore ricorso al rinnovo del parco auto porti a una maggiore quantità di emissioni di CO2, esattamente il contrario di quello che hanno sostenuto finora tutti i governi e le case automobilistiche nel presentare i vantaggi della rottamazione. E’ vero, certo, che i nuovi modelli sono ambientalmente meno impattanti rispetto ai precedenti, ma la minore produzione di emissioni per chilometro percorso non compensa (nel
breve-medio periodo) la quantità di energia (e dunque di emissioni supplementari) necessarie a costruire le vetture. Va peraltro sottolineato che per fare questa valutazione i ricercatori hanno utilizzato i valori di una berlina diesel attualmente in commercio, tra le più “ecologiche” del suo segmento, mentre la vettura di partenza (acquistata 10 anni fa) non aveva particolari doti ambientali. Per poter fare il calcolo c’è evidentemente bisogno del Life Cycle Assessment (valutazione del ciclo di vita) del prodotto, un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati dall’acquisizione delle materie prime al fine vita (dalla culla alla tomba). Un dato che, nonostante le numerose rottamazioni decise
da governi di colore diverso, nessuno ha mai pensato di valutare per verificare tecnicamente l’efficacia del provvedimento. Anche l’industria automobilistica in tal senso non ci fornisce un grande aiuto. Una delle poche marche automobilistiche che ha realizzato una analisi di questo tipo è la Volkswagen: per alcuni suoi modelli è disponibile l’inventario delle emissioni del ciclo di vita della vettura. Eccoci dunque alla nostra Passat, di cui dicevamo sopra. L’esame parallelo di Legambiente interessa una Vw Passat 1.9 TDI del 1998 e una Vw Passat Estate 1.9 TDI DPF BlueMotion del 2007, pubblicizzata dalla casa costruttrice in questo modo: “efficiente per natura, grande attenzione ai risparmi e all’ambiente con filtro antiparticolato di serie”. (www.aamterranuova.it)
Vediamo le principali caratteristiche delle due vetture utili al nostro esame: Passat 1998 1.9 (ca 1300 kg Diesel 148 g/km 5,5 lt/100 km) Passat 2007 1.9 (ca 1500 kg Diesel 137 g/km 5,2 lt /100 km) Le informazioni prese in considerazione riguardano 4 fasi del ciclo di vita di una vettura: la produzione, l’approvvigionamento di carburante (tutte le operazioni che servono a portare il greggio dai pozzi al serbatoio), l’uso, lo smaltimento. Per i modelli esaminati le varie fasi pesano sulla produzione di CO2 nelle percentuali dello schema riportato qui sotto: Produzione: 19,6% Approvigionamento carburante: 9,1% Emissioni legate all'uso:70,9% Smaltimento:0,4% Lo studio esamina due potenziali scelte di uno stesso automobilista che percorre mediamente 15 mila chilometri l'anno, in un arco temporale di 30 anni. Nel primo caso opta per cambiare macchina ogni 10 anni, nel secondo sceglie di tenere la stessa vettura per 15 anni. Nel primo caso, dunque, dopo dieci anni, usufruisce del cosiddetto ecoincentivo, e cambia la sua vettura per un modello analogo rammoderna.
Venerdì 30 Maggio 2008
15
PROTOCOLLO DI KYOTO
Costo per l’Italia dell’anidride carbonica (CO2): € 47,6/sec; € 4.111.000/giorno; € 123.379.200/mese) Dal 1° gennaio 2008 a giovedì 29 maggio: € 621.008.640
Dalla FAO e dall’UNESCO critiche alla legge del mercato anche in agricoltura Lo IAASTD (International Assessment of Agricolture Science and Technology for Development - Consesso Internazionale delle Scienze e Tecnologie Agricole per lo Sviluppo – organismo promosso dalla FAO e dalla Banca Mondiale in occasione del vertice mondiale sullo Sviluppo Sostenibile tenutosi a Johannesburg nel 2002) ha recentemente presentato all'UNESCO uno studio, durato quattro anni ed al quale hanno partecipato 400 scienziati di tutto il mondo e 30 tra governi e Organizzazioni Non Governative, nel quale viene stigmatizzata la tendenza della moderna agricoltura industriale, troppo concentrata su risultati produttivi e sull'utilizzo di prodotti chimici di sintesi. La ricerca fa notare come il forte aumento produttivo registrato dalle produzioni agricole negli ultimi cinquant'anni sia stato ottenuto a fronte di un elevatissimo costo ambientale e sociale e propone l'adozione di tecniche agricole più rispettose delle risorse naturali, tra le quali l'agricoltura biologica riveste un ruolo fondamentale in quanto è in grado di produrre la stessa quantità di cibo con un risparmio energetico (dovuto appunto al mancato utilizzo di prodotti chimici di sintesi) quantificabile attorno al 26% e può inoltre contribu-
ire a garantire maggiore sicurezza alimentare, a mantenere la biodiversità, a proteggere il suolo e a svolgere un'importante azione calmierante sui cambiamenti climatici in atto. Interessante è anche l'osservazione di come l'applicazione dell'agricoltura biologica rappresenti un'interessante opportunità per i paesi più poveri che non hanno le risorse per acquistare i mezzi tecnici proposti dalle grandi multinazionali (tra cui le sementi OGM), a causa anche del contesto socioeconomico della loro tessuto rurale, basato su piccole aziende che non sono in grado di investire in tecnologie costose tra l'altro, se non utilizzate con discernimento, in grado di provocare gravi danni ambientali. Un altro interessante aspetto da sottolineare riguarda il mondo della ricerca che, soprattutto in Europa e nel Nord America, viene sostanzialmente finanziata dal settore privato. Ciò causa evidenti influenze rispetto alla direzione presa dalla ricerca stessa, laddove l'assenza del pubblico rende spesso i risultati poco controllabili e non sempre conformi agli interessi della popolazione. Maggiori informazioni (in inglese, francese e spagnolo) all'indirizzo internet http:// portal.unesco.org.
NOTIZIE IN BREVE Energia faidaté: col "conto energia" 8 megawatt al mese! Nel 2007 in Italia boom del fotovoltaico: l'energia si fa in casa... Conto energia: Il Gestore dei servizi elettrici ha rivisto al rialzo i dati sul 2007: la potenza installata di energia fotovoltaica autoprodotta dai cittadini è stata di 69,9 MW. Gli impianti sono oltre 10.700 impianti e portano la potenza totale a 112,9 MW. Il trend del 2008 è ancora più favorevole: si calcola che ogni settimana vengono installati 175 impianti per una potenza aggiuntiva di oltre 8 MW al mese. La fabbrica ad emissioni zero E uscito il libro a cura di Paea sulla Solvis, la più grande fabbrica europea a emissioni zero Il libro curato dall'Associazione Paea documenta la creazione di posti di lavoro in un mercato orientato al futuro, imperniato sul solare. Il progetto di una fabbrica costruita con standard di casa passiva e ad emissioni zero mostra l'impiego intelligente delle tecnologie ad oggi disponibili per l'ottimizzazione energetica. Il libro sarà in distribuzione sul catalogo on-line Paea e distribuito presso le fiere di settore al prezzo di 20 euro (a Terra Futura, stand 366, Pad. Cavaniglia, dal 23 al 25 maggio!) Adotta un kilowatt Un assocazione nata per finanziare la realizzazione di centrali solari a partecipazione collettiva Azionariato popolare per il fotovoltaico. Un esperimento riuscito a Mondovì (CN), dove sabato 10 maggio viene inaugurato il primo impianto del progetto '"Adotta un kw" realizzato dall'Associazione Solare Collettivo presso la Cooperativa Proteo, che si occupa di raccolta differenziata. Un esempio di finanza autogestita che raccoglie oltre 40 persone. Si diventa soci della cooperativa attraverso il prestito sociale o la sottoscrizione di capitale. Entrambe le opzioni garantiscono un utile che viene deciso di anno in anno alla chiusura del bilancio (quest’anno circa il 5%). Un'iniziativa che sta contaminando positivamente altre esperienze sul territorio. I cittadini diventano così direttamente produttori di energia, e acquiscono maggiore sensibilità sui temi ambientali. L’impianto realizzato è da 20 kw, e fornisce anche un surplus rispetto alle attuali esigenze del capannone su cui è stato installato: la produzione annua stimata è di circa 28000 kwh. Per ulteriori dettagli vedi www.solarecollettivo.it
VUOI SOSTENERE IL “NON PROFIT” DELLA TUA PROVINCIA? ECCO Denominazione
Città
Codice Fiscale
PROGETTO SALUTE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CASALMAGGIORE
01335110191
ISTITUTO SUORE BUON PASTORE
CREMA
00144260098
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA D.D. TEAM
CREMONA
01373960192
FONDAZIONE OPERA PIA LUIGI MAZZA O.N.L.U.S
PIZZIGHETTONE
00277170197
ASSOCIAZIONE MIREA
CREMA
01377490196
FONDAZIONE OSPEDALE GIUSEPPE ARAGONA IST. GER. E RIAB. - ONLUS
SAN GIOVANNI IN CROCE
00296100191
IL GRAPPOLO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CASALMAGGIORE
01378480196
FONDAZIONE OSPEDALE CAIMI ONLUS
VAILATE
00305030199
COOPERATIVA SOCIALE "IL MELOGRANO"
SORESINA
01378810194
AVIS SEZIONE COMUNALE DI CREMONA
CREMONA
00305550196
CROCE VERDE OFFANENGO
OFFANENGO
01384190193
CONGREGAZIONE SUORE CARMELITANE DIVIN CUORE DI GESU'
CREMONA
00322070194
A.D. ZEROSEI BASKET SORESINA
SORESINA
01389900190
LAE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
00327260196
IL PONTE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R. L.
CREMONA
01393020191
4CITTANOVA' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R.L. ç
CREMONA
00360880199
P.A.R.S. SOC.COOP.SOCIALE
PIEVE D'OLMI
01396000190
SPORTED MARIS - ADATT., ED. MOTORIA E SPORTIVA - ASS.NE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMONA
00443690193
FAMIGLIA BUONA NOVELLA
SOSPIRO
01397380195
ASSOCIAZIONE CALCIO RIPALTESE ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
RIPALTA CREMASCA
00446650194
KITE -ONLUS
SESTO ED UNITI
01411750191
ASSOCIAZIONE SPORTIVA PERSICO DOSIMO
PERSICO DOSIMO
00448630194
" PASSE-PARTOUT" ASSOCIAZIONE CULTURALE CREMA
CREMA
01419250194
SEZIONE COMUNALE ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANA SANGUE
CASTELVERDE
00659330195
COOPERATIVA SOCIALE SAN MARCO
CREMONA
02193990203
CORPO VOLONTARI PUBBLICA ASSISTENZA CITTA' DI CREMONA
CREMONA
00681720199
ASSOCIAZIONE ITALIANA INFORMATICA ETICA ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA' SOCIALE
CREMA
03685300968
ALTANA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
00688230192
CANOTTIERI "L. BISSOLATI" - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMONA
80000810194
SANTA FEDERICI SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CASALMAGGIORE
00700990195
FONDAZIONE ESILDA E FRANCESCO SOLDI ONLUS
VESCOVATO
80002390195
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE FUXIA
CREMONA
00723320198
FONDAZIONE OPERA PIA CASA DELLA PROVVIDENZA
CREMONA
80004170199
SENTIERO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
00773140199
FONDAZIONE OPERA PIA SS. REDENTORE
CASTELVERDE
80004230191
SCUOLA MATERNA ASILO INFANTILE S. BERNARDINO - E.M.
CREMA
00784120198
FONDAZIONE ELISABETTA GERMANI ONLUS
CINGIA DE' BOTTI
80004310191
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE GRUPO GAMMA
CREMONA
00785740192
SOCIETA' CENTRALE FEMMINILE S.VINCENZO CREMONA ONLUS
CREMONA
80005710191
CENTRO STUDI LABORATORIO DEL COTTO
CREMONA
00786930198
UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS SEZIONE PROVINCIALE DI CREMONA
CREMONA
80006560199
L'UMANA AVVENTURA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
00791320195
ASSOCIAZIONE ZOOFILI CREMONESI
CREMONA
80008540199
ERGOTERAPEUTICA ARTIGIANALE CREMASCA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMA
00797220191
ASSOCIAZIONE DONATORI TEMPO LIBERO
CREMONA
80009640196
BARBIERI SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CASTELLEONE
00807150198
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE
PIZZIGHETTONE
80009870199
IL CORTILE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
00889970190
A.V.I.S. PROVINCIALE CREMONA
CREMONA
80010740191
IRIDE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
00891690190
G.S. SAS PELLICO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMONA
80011410190
FONDAZIONE BEVILACQUA RIZZI ONLUS
ANNICCO
00894300193
CONSULTORIO PREMATRIMONIALE E MATRIMONIALE DI CREMONA
CREMONA
80011480193
CONSORZIO SOL.CO CREMONA SOC.COOP.SOCIALE
CREMONA
00903210193
SOCIETA SAN VINCENZO DE PAOLI
CREMONA
80012480192
SORESINA SOCCORSO ONLUS
SORESINA
00909800195
CENTRO SPORTIVO ITALIANO - COMITATO PROVINCIALE CREMONA
CREMONA
80012540193
SERVIZI PER L'ACCOGLIENZA SOC. COOP. SOCIALE - ONLUS
CREMONA
00911390193
SEZIONE AVIS COMUNALE DI GUSSOLA
GUSSOLA
81003970191
CROCE VERDE VOLONTARI PUBBLICA ASSISTENZA SONCINO CR
SONCINO
00912720190
A.V.I.S. SEZ.DI CASALMAGGIORE
CASALMAGGIORE
81004250197
FONDAZIONE GUIDA DR. VENCESLAO
ACQUANEGRA CREMONESE
00922530191
FONDAZIONE ASILO INFANTILE DI OMBRIANO SCUOLA MATERNA
CREMA
82000030195
AGROPOLIS SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
00923840193
OPERA PIA MARINA E CLIMATICA CREMASCA FONDAZIONE ONLUS
CREMA
82001030194
LO SCRICCIOLO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
FIESCO
00939120192
FONDAZIONE ASILO INFANTILE PIO E TERESA CALLERI GAMONDI
PANDINO
82002310199
A.S.D. TORRAZZO VICTOR
CREMONA
00939310199
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO - OSPEDALE DEI POVERI DI PANDINO - ONLUS
PANDINO
82002330197
ASSOCIAZIONE DI GINNASTICA RIVOLTANA
RIVOLTA D'ADDA
00940450190
DIREZIONE DIDATTICA DI CREMA 2
CREMA
82004850192
A.C. CASTELVERDE ASS. SPORTIVA DILETTANTISTICA
CASTELVERDE
00964030191
CIRCOLO PARROCCHIALE S.MARIA DELLA CROCE
CREMA
82005070196
IL LEGACCIO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
00980890198
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
RIPALTA CREMASCA
82005210198
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE LA GINESTRA
CREMONA
00992920199
U.S.-EXCELSIOR
VAIANO CREMASCO
82006210197
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA PALLAVOLO CASTELLEONE
CASTELLEONE
01008120196
PATRONATO ASSISTENZA AI DISABILI FISICI PSICHICI
CREMA
82006750192
IL LIBRO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
PIZZIGHETTONE
01012110191
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN BARTOLOMEO
CREMA
82006870198
OPERE PIE RIUNITE DI CASTELLEONE PER L'ASSISTENZA PUBBL.ONLUS
CASTELLEONE
01022270191
ASILO INFANTILE "M. BENVENUTI" - SCUOLA MATERNA
MONTODINE
82007290198
AVIS COMUNALE SORESINA
SORESINA
01026500197
I.T.C.G. E PACLE "L. PACIOLI"
CREMA
82009760198
PRO LOCO DI SPINO D'ADDA
SPINO D'ADDA
01053990196
CIRCOLO PARRPCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
VAIANO CREMASCO
82010170197
LA SIEMBRA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETA'
CREMA
01055680191
ASSOCIAZ. VOLONTARI ITALIANI SANGUE-CREMA
CREMA
82010280194
ASSOCIAZIONE AMICI DEL BRASILE ONLUS
PANDINO
01059840197
FONDAZIONE ISTITUTO CARLO VISMARA - GIOVANNI DE PETRI ONLUS
SAN BASSANO
83000090197
LAE DUE SOLIDARIETA' E LAVORO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01067660199
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA "LUIGINA MILANESI E PAOLO FROSI
TRIGOLO
83000490199
L'ALTERNATIVA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMA
01075290195
FONDAZIONE ZUCCHI-FALCINA O.N.L.U.S.
SORESINA
83000610192
PUBBLICA ASSISTENZA PADANA SOCCORSO ONLUS
SAN GIOVANNI IN CROCE
01089090193
FONDAZIONE GIUSEPPINA BRUNENGHI ONLUS
CASTELLEONE
83000630190
A.S. DILETTANTISTICA BASKET TEAM PIZZIGHETTONE
PIZZIGHETTONE
1091270197'0
OSPEDALE DELLA CARITA' CASA DI RIPOSO ONLUS
CASALBUTTANO ED UNITI
83000810198
NONSOLONOI COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETA' A R.L. ONLUS
CREMONA
01096070196
FONDAZIONE RESIDENZA SANITARIO-ASSISTENZIALE DI SONCINO ONLUS
SONCINO
83001010194
CALICANTUS-LA MAGNOLIA F.A.I. SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01102040191
CASA DI RIPOSO 'VILLA S. CUORE' CONIUGI PREJER
CASALMORANO
83001090196
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA S.CARLO CREMA
CREMA
01107590190
AVIS-SEZIONE COMUNALE DI FORMIGARA
FORMIGARA
83001930193
COOPERATIVA SOCIALE SINTESI SOC. COOP. A R.L.
CREMONA
01113010191
AVIS COMUNALE DI CASTELLEONE
CASTELLEONE
83002760193
ARCHE' COOPERATIVA SOCIALE A R.L.
CREMA
01121120198
AVIS COMUNALE DI RIVAROLO DEL RE ED UNITI
RIVAROLO DEL RE ED UNITI 90000320193
FILIKA' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMA
01134610193
A.V.I.S. COMUNALE DI SCANDOLARA RAVARA
SCANDOLARA RAVARA
90000390196
L'ARCA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
01137410195
ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI
CASALMAGGIORE
90000490194
CIRCOLO CULTURALE SARDO - SA DOMU SARDA -
CREMONA
01141840197
"AMICI DI EMMAUS"
PIADENA
90003090199
CALCIO CREMONA FEMMINILE- ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMONA
01143610192
ASSOCIAZIONE PROGETTO INSIEME
MARTIGNANA DI PO
90003220192
ANTARES SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01159200193
COMITATO COMUNALE ANZIANI
CALVATONE
90004020195
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE VARIETA'
CREMONA
01164600197
ASSOCIAZIONE DELLE FAMIGLIE SANTO STEFANO PROTOMARTIRE
CASALMAGGIORE
90005040192
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA PADERNO CALCIO
PADERNO PONCHIELLI
01172590190
CENTRO D'AIUTO ALLA VITA - ONLUS
CASALMAGGIORE
90005060190
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA PALAZZO PIGNANO
PALAZZO PIGNANO
01186160196
ORGANIZZAZIONE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE "LE AQUILE SEZ. OGLIO PO"
MARTIGNANA DI PO
90005450193
POLISPORTIVA SESTESE
SESTO ED UNITI
01198970194
NOICONVOI ONLUS
GUSSOLA
90006050190
GIOC'ONDA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01219110192
ASSOCIAZIONE " IMMIGRATI CITTADINI"
SAN MARTINO DEL LAGO
90006370192
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
PIANENGO
01219860192
ASSOCIAZIONE SUDSUDANESI IN CREMONA "LA NOSTRA VOCE "
CASALMAGGIORE
90006640198
COMITATO AMICI DI DIEGO ONLUS
MONTE CREMASCO
01220590192
ASSOCIAZIONEKOSOVARA
SCANDOLARA RAVARA
90006650197
IL SEME SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CASTELLEONE
01221270190
ASSOCIAZIONE MISSIONE SOLIDARIETA'
GUSSOLA
90006950191
GRUPPO PANTELU'
CREMA
01229250194
ORG.NAZ.VOL.PROTEZIONE CIVILE "LE AQUILE" SEZ.LA TORRE
SAN GIOVANNI IN CROCE
90006980198
COMITATO GENITORI PRO SCUOLA CAMISANO
CAMISANO
01240450195
TRE PONTI - ASSOCIAZIONE SPORTIVA
SOLAROLO RAINERIO
90007380190
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA JOY VOLLEY TIME
CASALMAGGIORE
01252610199
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI NATURA AMBIENTE SEZ. TERRITORIALE PROV. CREMONA SAN GIOVANNI IN CROCE
90007460190
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE GAMMABI
CREMONA
01252680192
FONDAZIONE SCUOLA MATERNA MOSCAZZANO
91000190198
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE NAZARETH
CREMONA
01252700198
CIRCOLO PARROCCHIALE NOI MONS.GIOVANNI ROSI
CAMISANO
91000490192
KOALA - COOPERATIVA SOCIALE
CREMA
01258790193
CIRCOLO PARROCCHIALE MADONNA DEL CAMPO
CREMOSANO
91000530195
FONDAZIONE GIOVANNINA MIGLIOLI
PERSICO DOSIMO
01262340191
ASSOCIAZIONE SPORTIVA RIVOLTANA CALCIO
RIVOLTA D'ADDA
91000540194
A.N.F.F.A.S. - ONLUS DI CREMA
CREMA
01262790197
CIRCOLO SAN GIOVANNI BOSCO
BAGNOLO CREMASCO
91000660190
LA FENICE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
VESCOVATO
01263200196
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
RICENGO
91000920198
ECO-COMPANY SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
01272050194
CENTRO PER LA RIABILITAZIONE EQUESTRE
CREMA
91001030195
A.S. DILETTANTISTICA PALLACANESTRO PIZZIGHETTONE
PIZZIGHETTONE
01277390199
AVIS COMUNALE DI MADIGNANO
MADIGNANO
91001100196
SAN GIACOMO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A RESPONSABILITA' LIMITATA - - O.N.L.U.S.-
CREMA
01283410197
ASSOCIAZIONE FRATERNITA'
MONTE CREMASCO
91001140192
STORTI MARIA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CASALMAGGIORE
01284220199
CENTRO SPORTIVO ITALIANO CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
CREMA
91001990190
A.P.O.M. ASSOCIAZIONE PATOLOGIA ONCOLOGICA MAMMARIA
CREMONA
01290460193
L'APPRODO
RIVOLTA D'ADDA
91002180197
METIS SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
POZZAGLIO ED UNITI
01293400196
GRUPPO VITA
SPINO D'ADDA
91002710191
BATTELLO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01294020191
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN CARLO
CREMA
91002990199
DUNIA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01298360197
CIRCOLO PARROCCHIALE S.GIOVANNI BOSCO
CHIEVE
91004350194
COOPERATIVA SOCIALE SACRA FAMIGLIA SOC. COOP A R.L.
CREMONA
01298410190
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN BIAGIO
PIERANICA
91004610191
CARITA' E LAVORO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
CREMONA
01300060199
CIRCOLO PARROCCHIALE S.GIACOMO
CREMA
91004820196
FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI - ONLUS
CREMA
01319070197
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
CREMA
91005180194
FONDAZIONE CONTE CARLO BUSI
CASALMAGGIORE
01322210194
GRUPPO HANDICAP S. GIACOMO
CREMA
91005190193
LA CITTADELLA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
CREMONA
01331210193
AVIS COMUNALE SEZIONE VAILATE
VAILATE
91005360192
MOSCAZZANO
SEDE DI CREMONA - Via San Bernardo 2 - Tel. 0372 26.585 Fax 0372 26.867 - e-mail: cremona@cisvol.it DELEGAZIONE DI CREMA - Via Dante 33 - Tel. 0373 25.76.12 - Fax 0373 25.18.85 - e-mail: crema@cisvol.it DELEGAZIONE DI CASALMAGGIORE - Via Porzio 118 - Tel. e Fax 0375 20.17.26 - e-mail: casalmaggiore@cisvol.it S E R V I Z I D I C O N S U L E N Z A E A S S I S T E N Z A P E R L E A S S O C I A Z I O N I D I V O L O N TA R I AT O
L’ELENCO DEGLI ENTI A CUI PUOI FAR DESTINARE IL TUO 5 PER 1000: GRUPPO VOLONTARIATO "ARCA"
CREMA
91006860190
ACCADEMIA D'ARMI ALFREDO E ANTONIO DI DIO EMMA ASSOC.NE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMONA
93016810199
CIRCOLO PARROCCHIALE PIER GIORGIO FRASSATI
CREMA
91007030199
ASSOCIAZIONE "FARSI PROSSIMO"
PIZZIGHETTONE
93017440194
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
OFFANENGO
91007470197
COMUNITA' SAN DANIELE ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
SAN DANIELE PO
93018490198
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
CREDERA RUBBIANO
91007710196
FONDAZIONE ROSA MAGLIA QUAINI ONLUS
STAGNO LOMBARDO
93019170195
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN LUIGI GONZAGA
CREMA
91008200197
ASSOCIAZIONE ITALIANA PAZIENTI ANTICOAGULATI A.I.P.A.
CREMONA
93019690192
CIRCOLO PARROCCHIALE S.GIOVANNI BOSCO
MONTE CREMASCO
91008790197
GRUPPO PROPOSITIVO BETA 2
CREMONA
93019780191
CIRCOLO PARROCCHIALE S.GIOVANNI BOSCO
RIPALTA CREMASCA
91008890195
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "LUISA E LIDIA CAVALLI"
OLMENETA
93020750191
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN LUIGI GONZAGA
CAMPAGNOLA CREMASCA
91009230193
GRUPPO VOLONTARI MURA DI PIZZIGHETTONE
PIZZIGHETTONE
93024640190
ASSOCIAZIONE "CAMMINIAMO INSIEME"
CREMA
91009710194
PUBBLICA ASSISTENZA E SOCCORSO VOLONTARI CROCE VERDE CITTA' DICREMA
CREMA
91010880192
ASSOCIAZIONE DIFESA DIRITTI AMMALATI PSICHICI
CREMONA
93025240198
ETA' LIBERA
PIANENGO
91013430193
FONDAZIONE FABIO MORENI
CREMONA
93026070198
CIRCOLO "ORATORIO PARROCCHIALE"
TRESCORE CREMASCO
91014090194
GRUPPO ECOLOGICO " EL MUROON "
SOSPIRO
93026810197
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
PALAZZO PIGNANO
91014450190
ASSOCIAZIONE DON LUIGI VIADANA
PIZZIGHETTONE
93026960190
ASSOCIAZIONE DONNE CONTRO LA VIOLENZA
CREMA
91014700198
ASSOCIAZIONE " CREMONA FOR KENYA "
CREMONA
93028780190
CIRCOLO PARROCCHIALE S.DOMENICO SAVIO
SERGNANO
91014810195
"LA CITTA' DELL'UOMO"
CREMONA
93029180192
AVIS SEZIONE DI IZANO
IZANO
91014930191
"COMUNITA' DI VOLONTARIATO DI PIEVE D'OLMI"
PIEVE D'OLMI
93029550196
CIRCOLO ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO
CREDERA RUBBIANO
91015480196
ASSOCIAZIONE MUSICALE PONTESOUND
CREMONA
93029590192
ASSOCIAZIONE CAMMINIAMO INSIEME ONLUS
RIVOLTA D'ADDA
91016170192
ASSOCIAZIONE BUSSOLA
CREMONA
93029780199
CIRCOLO PARROCCHIALE ORATORIO CATTEDRALE
CREMA
91017020198
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DI ROBECCO D'OGLIO
ROBECCO D'OGLIO
93029860199
POLISPORTIVA ORATORIO PIER GIORGIO FRASSATI ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
CREMA
91017070193
IL NIBBIO ASS. DI VOL. PER LA TUTELA E LA VALOR. DI UOMO E AMBIENTE
SPINADESCO
93029920191
CIRCOLO PARROCCHIALE S.FRANCESCO
CREMA
91017180190
PROTEZIONE CIVILE VOLONTARI OLMESI
PIEVE D'OLMI
93030500198
91017410191
ZONA FRANCA - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CARCERE
CREMONA
93030930197
91017610196
ASSOCIAZIONE NAZIONALE TERZA ETA' ATTIVA PER LA SOLIDARIET{ CREMONA
CREMONA
93031220192
91017900191
ASSOCIAZIONE "AMICIZIA E SOLIDARIETA'"
CORTE DE' FRATI
93032510195
91019060192
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ROBECCO D'OGLIO
ROBECCO D'OGLIO
93032530193
91019490191
AMICI DI DON EMANUELE
CICOGNOLO
93032550191
CREMONA
93033200192
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN FILIPPO NERI CIRCOLO PARROCHIALE SAN PIO X CIRCOLO PARROCCHIALE SAN MARTINO CONSIGLIO CENTRALE DI CREMA SOCIETA' S. VINCENZO NOI CREMA ASSOCIAZIONE
RIPALTA CREMASCA CAPRALBA PALAZZO PIGNANO CREMA CREMA
AIMA - CREMA
CREMA
91019650190
ASSOCIAZIONE "L'INSIEME"
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GOTTARDO
RIPALTA GUERINA
91020670195
ASSOCIAZIONE 'COSTANZO PORTA'
CREMONA
93033550190
CIRCOLO ORATORIA DON BOSCO
MONTODINE
91020680194
CREMONA SOCCORSO ONLUS
VESCOVATO
93033780193
DUE PIU' DUE CINQUE
RIVOLTA D'ADDA
91020760194
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA DINAMO ZAIST
CREMONA
93034010194
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
CASALETTO CEREDANO
91020930193
SOLIDARIETA'
GRONTARDO
93034050190
ASSOCIAZIONE ONLUS "I GIRASOLI"
CREMA
91021130199
"LO STAGNO"- GRUPPO VOLONTARI DI STAGNO LOMBARDO
STAGNO LOMBARDO
93034420195
SERGIO E MARIOLINA SLOSSEL
CREMA
91021790190
FONDAZIONE CASA FAMIGLIA S. OMOBONO ONLUS
CREMONA
93034510193
A.V.I.S. SEZIONE COMUNALE DI AGNADELLO
AGNADELLO
91022130198
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ASSISTENZA ANZIANI
CORTE DE' CORTESI CON CIGNONE 93034840194
" ASSOCIAZIONE MUTUO AIUTO TOSSICODIPENDENTI E FAMILIARI "
CREMA
91022260193
UNIVERSITA' TERZA ETA' E TEMPO LIBERO "LUIGI GRANDE"
CREMONA
93034870191
CIRCOLO SACRO CUORE
CREMA
91022310196
CADASH - VISCONTEA ONLUS
CREMONA
93035100192
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN LUIGI
MOSCAZZANO
91022410194
"IL GIRASOLE" ASSOCIAZIONE FAMIGLIE AFFIDATARIE
CREMONA
93035160196
CROCE VERDE ROMANENGO
ROMANENGO
91022670193
NUCLEO PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARTIGLIERI D'ITALIA SEZ. PROV.LE DI CREMONA
CREMONA
93035550198
CIRCOLO PARROCCHIALE SS TRINITA'
CREMA
91022740194
"ASSOCIAZIONE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI" DI CREMONA
CREMONA
93036240195
GRUPPO MICOLOGICO DI CREMA-ASSICIAZIONE VOLONTARIATO
CREMA
91022750193
CARS FOR AFRICA ONLUS
RIVOLTA D'ADDA
91023680191
SOLIDARIETA' ED ASSISTENZA
SPINADESCO
93036370190
ASSOCIAZIONE CREMASCA CURE PALLIATIVE A. PRIVITERA
CREMA
91023690190
AMICI DELL'ECOVAM ONLUS
CREMONA
93037140196
LA TARTAVELA - CREMA
CREMA
91023800195
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "CREDO"
CREMONA
93037350191
ASSOCIAZIONE PER UNA SCUOLA PUBBLICA, LAICA E PARTECIPATA
CREMA
91023950198
FAMIGLIA DI FAMIGLIE ASSOCIAZIONE DI SOLIDARIETA' FAMILIARE
CREMONA
93037430191
ASSOCIAZIONE LA SOLIDARIETA' - ONLUS
SPINO D'ADDA
91024160193
EMERGENZA RADIO CREMONA
CREMONA
93037730194
DIVERSABILITA'
RIPALTA CREMASCA
91024320193
ASSOCIAZIONE NAZ. FAM. DISABILI INTELLETTIVI E RELAZIONALI
CREMONA
93037760191
ORATORIO S. MICHELE ARCANGELO
RIPALTA CREMASCA
91024470196
GRUPPO DI AUTOAIUTO CONTRO-MOBBING
CREMONA
93037880197
CIRCOLO PARROCCHIALE S. GIOVANNI BOSCO
QUINTANO
91024660192
NOI CREMONA ASSOCIAZIONE
CREMONA
93037910192
ASSOCIAZIONE SOCCORRITORI ITALIANI - SCOUT
PANDINO
91024760190
ASSOCIAZIONE AMICI DI GIANNI E MASSIMILIANO
GERRE DE' CAPRIOLI
93038380197
ASSOCIAZIONE "IL RISVEGLIO"
CREMA
91024880196
FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA PROVINCIA DI CR ONLUS
CREMONA
93038460197
ASSOCIAZIONE "A TRE PASSI DAL CIELO" ONLUS
RIVOLTA D'ADDA
91025070193
GRUPPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE TUTELA AMBIENTALE OSTIANO E VOLONGO
OSTIANO
93038710195
CIRCOLO PARROCCHIALE SAN GIOVANNI BOSCO
CAPERGNANICA
91026680198
CASA FAMIGLIA LAE
CREMONA
93038830191
CREMONA
93038920190
ASSOCIAZIONE SPORTIVA NATURANDO
RICENGO
91027850196
ASSOCIAZIONE INCONTRO DONNE ANTIVIOLENZA
ASSOCIAZIONE SORDI CREMASCHI
SERGNANO
91028020195
ASSOCIAZIONE PAOLO MORBI ANFFAS ONLUS- SEZ. DI CREMONA
CREMONA
93039680199
QUELLI CHE LA BRAGUTI...
CREMA
91028620192
ASSOCIAZIONE SPORTIVA PEPO TEAM
CASTELVERDE
93039790196
PROTEGGI IL TUO CUORE ONLUS
RIVOLTA D'ADDA
91028690195
ASSOCIAZ. ITALIANA MALATI EPILESSIA ONLUS
CREMONA
93039840199
FONDAZIONE VILLA OBIZZA ONLUS
RICENGO
91028960192
FONDAZIONE JANUA COELI MISSIONARI NELL'AMORE
PESSINA CREMONESE
93039890194
ASSOCIAZIONE VOLONTARI CROCE VERDE CASTELLEONE
CASTELLEONE
92000140191
A.S.V.E.A. ASSOCIAZIONE SVILUPPO VEICOLI ENERGIA ALTERNATIVA
CREMONA
93040170198
AVIS ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI SANGUE SEZIONE TRIGOLO
TRIGOLO
92000560190
GRUPPO CULTURALE DI TORRE DE PICENARDI
TORRE DE' PICENARDI
93040300191
A.V.I.S. - SEZIONE COMUNALE CASALBUTTANO ED UNITI
CASALBUTTANO ED UNITI
92000740198
FONDAZIONE TEATRO PONCHIELLI
CREMONA
93040420197
AVIS COMUNALE DI SAN BASSANO & CAPPELLA CANTONE
SAN BASSANO
92002370192
ASSOCIAZIONE AIUTIAMOLI A VIVERE
GADESCO PIEVE DELMONA
93040980190
VOLONTARI DI SAN SIRO ONLUS
SORESINA
92003870190
FONDAZIONE SAN FACIO
CREMONA
93041130191
GRUPPO A.N.A.I. SAN BASSANO - CREMONA - VOL. PROTEZIONE CIVILE
SAN BASSANO
92004700198
ASSOCIAZIONE LA VOCE DEI GENITORI PER SEMPRE
CREMONA
93041270195
CENTROLIMPIA CASTELLEONE
CASTELLEONE
92005310195
AMICI DELLA TERZA ETA'
CREMONA
93041360194
ISTITUTO PER L'EVOLUZIONE ARMONICA DELL'UOMO
SORESINA
92005410193
ASSOCIAZIONE GRUPPO INCONTRO
CREMONA
93041630190
CORPO VOLONTARI DEL SOCCORSO DISTRETTO DI CASALBUTTANO
CASALBUTTANO ED UNITI
92005940199
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO S.A.I. - SOSTEGNO ALL'INFANZIA
CREMONA
93041890190
GRUPPO H QUARTIERE BROLO
SONCINO
92006810193
MEDICINA E ARTE ACCOGLIENZA ASSISTENZA E AIUTO ALLA RICERCA- ONLUS
CREMONA
93042250196
GRUPPO BAIRO
SONCINO
92007190199
FONDAZIONE DOPO DI NOI: INSIEME ONLUS
CREMONA
93042300199
GRUPPO SPORTIVO FOLGORE
CASTELLEONE
92007810192
CENTRO STUDI EUROPEO
CREMONA
93042320197
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "ANTONELLA CARBONI"
AZZANELLO
92008150192
ASSOCIAZIONE AIUTIAMOLI A VIVERE LOMBARDIA ONLUS
SORESINA
92008750199
FONDAZIONE MADRE ROSA GOZZOLI
CREMONA
93042380191
ASSOCIAZIONE LAZZARO CHIAPPARI EX ALLIEVI ORFANOTROFIO E MANINI
CREMONA
93000170196
ISTITUTO PACE SVILUPPO INNOVAZIONE ACLI (IPSIA) CREMONA
CREMONA
93042460191
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E INVALIDI CIVILI
CREMONA
93001670194
VOLONTARI A POZZAGLIO
POZZAGLIO ED UNITI
93042750195
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
CREMONA
93002800196
PROTEZIONE ANIMALI
CREMONA
93042990197
ASSOCIAZIONE DIABETICI CREMONESI
CREMONA
93002920192
IST. DI RICERCA IN MEDICINA PALLIATIVA L. MAESTRONI FONDAZIONE ONLUS
CREMONA
93043440192
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE-SEZIONE DI OSTIAN
OSTIANO
93004390196
ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI DEGLI ANZIANI
CREMONA
93043470199
ASSOCIAZIONE SAN GIOVANNI
CREMONA
93004660192
GRUPPO VOLONTARI DI ACQUANEGRA E DI FENGO
ACQUANEGRA CREMONESE
93043730196
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA ARCIERI SERI-ART CREMONA
CREMONA
93004680190
AMARE E DONARE
CREMONA
93044090194
ASSOCIAZIONE LA TENDA DI CRISTO
SAN GIOVANNI IN CROCE
93005360198
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA ATLETICA-MENTE
CREMONA
93044240195
IL PONTE CENTRO DI SOLIDARIETA'DELLA COMPAGNIA DELLE OPERE
CREMONA
93005530196
ASSOCIAZIONE SOLO SOLE
POZZAGLIO ED UNITI
93044460199
ASSOCIAZIONE CREMONESE PER LA CURA DEL DOLORE ACCD ONLUS
CREMONA
93005680199
ASSOCIAZIONE SHANTI
PERSICO DOSIMO
93045210197
ASSOCIAZIONE "GIORGIO CONTI"
CREMONA
93009900197
ASSOCIAZIONE AMICI DI DON COSTANTE DEL TOGO
CASTELVERDE
93045380198
A.V.I.S. COMUNALE DI VOLONGO
VOLONGO
93009940193
CENTRO SOCIALE COMUNE DI VOLONGO NATALINO BOTTARELLI
VOLONGO
93045500191
U.N.A. - UOMO,NATURA,ANIMALI - CREMONA
CREMONA
93013570192
ASSOCIAZIONE BASKIN
CREMONA
93045930190 AS-
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE C.B.-VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE
CREMONA
93013850198
SOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA FISIOTERAPISTI
CASTELVERDE
93045980195
ASSOCIAZIONE DI SOLIDARIETA' " LA ZOLLA"
CREMONA
93015090199
MIRIAM
PIZZIGHETTONE
93046680190
ASSOCIAZIONE FUTURA - ONLUS -
CREMONA
93015180198
FONDAZIONE INTERNAZIONALE DI RICERCA IN MEDICINA
CREMONA
93046800194
ASSOCIAZIONE LATINO - AMERICANA DI CREMONA
CREMONA
93016280195
MISSIONI BEATA VERGINE
CREMONA
93046940198
ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATTIA DI ALZHEIMER
CREMONA
93016620192
ASS.AMICI ASSOC. NAZIONALE PER LA PROMOZ. OPERE BENEFICHE A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI
CREMONA
93047620195
IL CUORE DELLA CITTA'
CREMONA
93016710191
ALBERO DELLA VITA-M.A.C.R.I.A.
CREMA
97378060152
ELENCO ENTI GRUPPO "A" - FONTE AGENZIA DELLE ENTRATE
18
Venerdì 30 Maggio 2008
Siamo alle porte di giugno, e chi non ha ancora provveduto a pensare alle proprie vacanze estive, inizia a guardarsi intorno, mentre chi ha già qualche idea si affretta a concretizzarla, con prenotazioni e ricerca di alloggi. Ma ancora di più è bene compilare una buona checklist delle cose da portare. La prima cosa da tener sempre presente è il vantaggio di partire leggeri. Se si va ai tropici, per esempio, un paio di magliette, di pantaloncini e di sandali dovrebbero bastare. Il kit può essere completato da un cappello, per evitare i colpi di sole. Le scarpe pesano e sono ingombranti, perciò meglio evitare di portare il classico ricambio. Un
E' l'ora di organizzare le proprie vacanze
to se si prevedono serate mondane e la partecipazione a feste. In tal caso non devono mancare abiti leggeri ma eleganti e alla moda, scarpe comode ma di qualità, e naturalmente, per le donne, un buon set per il trucco. Senza contare gli accessori per la manicure e i prodotti per la
Una valigia leggera per la vacanza al mare
paio di buoni libri, invece, saranno compagni di viaggio preziosi. Si aggiunga l'occorrente per il bagno, qualche medicina e chiudete la cerniera. La valigia è pronta. Tuttavia si può anche scegliere di preparare un bagaglio più elaborato, soprattut-
Speciale Voglia d'estate
cura del corpo e dei capelli. Sicuramente così si otterrà una valigia più pesante, ma si eviterà anche il panico da ultimo minuto, consistente nel rendersi improvvisamente conto che manca qualcosa di fondamentale. Al di là di quella che sarà la
scelta, è però importante sapere quale valigia è preferibile scegliere, in base alla tipologia di viaggio. Sempre più diffusi, perché di moda e per la loro comodità, sono i trolley. Prediletti da chi viaggia per affari e da chi ha scelto una vacanza di un paio di giorni, magari in una capitale europea. Dotati di rotelle, permettono di girare comodamente per gli aeroporti, quasi liberi dal peso del bagaglio. E' bene fare attenzione alla dimensione e al peso, se pensate di portare il vostro trolley come bagaglio a mano. Perfetto per: un weekend in una città europea, una vacanza di una settimana o come sedile di fortuna in attesa dell'imbarco. Se si viaggia con poco bagaglio, la sacca da viaggio è una soluzione facile, elegante e comoda da trasportare. Le sacche da viaggio erano un po' passate di moda, ma poi qualche celebrità ha contribuito a farle tornare in voga. Non c'è nulla di più trendy che depositare la propria sacca nel bagagliaio di un'auto e poi partire
Pronti a partire: cosa mettere in valigia in base alla destinazione
Voglia di vacanza: via alle prenotazioni
all'avventura. Mai tramontata è la valigia rigida. Ampia, voluminosa, quasi indistruttibile. La valigia rigida è la regina dei nastri trasportatori della sezione bagagli di ogni aeroporto. Se si cerca qualcosa di robusto, per un lungo viaggio nella stiva di un aereo, ecco la valigia perfetta. E' ottima per: una famiglia in viaggio, un lungo soggiorno
senza troppi spostamenti o come "custodia" per i souvenir. Ci sono poi alcuni gadget che, inseriti in valigia, potrebbero rivelarsi molto utili. Una palla da squash, ad esempio, ottima non solo per fare sport. Altra suppellettile utile è un bicchiere di plastica rigida: è difficile che si rompa e non serve solo per
bere. Al suo interno, si potranno infatti conservare piccoli oggetti fragili. Un sarong è sempre un classico. Questi teli colorati sono ottimi per un picnic sull'erba, ma anche come lenzuola di fortuna. Asciugano in fretta e sono leggerissimi. Può essere molto utile portare con sè del nastro adesivo per le piccole riparazioni di fortuna. Comprare sul posto le cose che servono può essere una buona idea, se si vuole viaggiare super leggeri. Naturalmente, non conviene rinunciare alle medicine. Altri oggetti, invece, come insetticidi, vestiti, calzature, potranno essere acquistati una volta a destinazione. Inoltre, meglio non dimenticare che molti paesi applicano norme molto severe e restrittive all'ingresso e all'uscita. Il miele e le scarpe sporche di fango, per esempio, non possono entrare in Nuova Zelanda. Sembrano quisquilie, ma potrebbero rovinare il vostro viaggio, perciò non sottovalutatele. Alcuni paesi, poi, fanno pagare una tassa sugli articoli di moda o di alta tecnologia acquistati in un'area tax-free. Prima di partire, verificare le normative doganali, per non incorrere in spiacevoli contrattempi. Dopo aver ricordato le buone norme dell'arte del fare le valigie, la cosa migliore è non farsi sopraffare da un falso problema. Fare le valigie è un piacere e non deve diventare un'ossessione. Non siate schiavi dei vostri bagagli. L'importante è che non partiate per il campeggio dimenticando a casa la tenda.
Speciale Voglia d'Estate di Giulia Sapelli E' un must di questo periodo passare una giornata all'aria aperta con gli amici, magari in un parco o in uno spazio verde attrezzato. Insomma, una giornata calda fa esplodere la voglia di pic nic, e da via libera alla fantasia per preparare piatti da asporto gustosi e freschi. Picnic deriva dal verbo francese piqueniquer che significa mangiare all'aperto. Significa l'arrivo della bella stagione, il plaid, la tovaglia a quadretti, il profumo dei fiori, dell'erba, gli amici, l'eccitazione dei preparativi, le formiche, la siesta mentre i bambini urlano ed i cani si rincorrono. Per la perfetta riuscita di un picnic oltre al bel tempo e a cibi sfiziosi, si deve essere certi di non dimenticare alcuni accessori fondamentali: sale e pepe, apri-
19
Via alle giornate all'aperto: come preparare un pic-nic
plastica (possibilmente rigidi), tovaglia e tovaglioli, scqua e altre bibite, repellente contro gli insetti, sacchetti di plastica per eventuali rifiuti. Ma cosa è più opportuno preparare per un pic nic come si deve? La frutta La frutta, e in primo luogo le mele, sono il viatico ideale per quasi ogni circostanza. Oltre a fornire zuccheri pronti per l'assimilazione, come del resto tutti i tipi di frutta, le
Via libera alla fantasia
bottiglie, un coltello affilato per tagliare il pane, salami e formaggi, un piccolo tagliere, bichieri, piatti e posate di
Venerdì 30 Maggio 2008
mele dissetano facilmente, si mangiano senza bisogno di attrezzature particolari. Se consumate con tutta la buc-
Il piacere del contatto con la natura e di stare in compagnia
cia non pongono il problema del dove riporre i rifiuti. Inoltre non si schiacciano troppo facilmente all'interno di borse o zaini. I semi oleosi Oltre alla frutta si possono portare dei semi oleosi, alimento molto energetico e concentrato, che non pone problemi di trasporto: anche nei supermercati si trovano dei sacchetti contenenti mandorle, noci e nocciole già sgusciate e pronte per essere mangiate: una piccola quantità basta per saziare e rifocillare. Verdure, panini, torte Chi desidera un picnic tradizionale, ma senza troppo impegno, e non vuole staccarsi dai panini, preparerà michette, filoncini o fette di pane integrale farciti con le verdure più varie. Allegro e piacevole è trovarvi foglie di lattuga, fette di pomodori e cetrioli, e magari anche qualche scaglia di carota. Ma an-
che la verdura cotta, come le melanzane, i peperoni, i carciofi, il sedano, si prestano a un picnic “variopinto”. Un picnic può essere organizzato anche preparando uova sode, che possono comunque accompagnare le verdure, da affettati, frittate, pesce, oppure da un'insalata di riso o di pasta. Una gita può essere anche l'occasione per consumare un'allegra e sana torta fatta con farina integrale, magari alle noci, oppure un castagnaccio o una crostata. Naturalmente la torta costituisce il picnic in sé, preceduta eventualmente solo da frutta fresca. I germogli Il pasto dei naturisti, anche in gita, è costituito dai germogli: vitali, energetici, saporiti e di pochissimo ingombro. Tutti i semi di leguminose, cereali ed erbe aromatiche possono essere fatti germogliare con facilità e poi trasportati in un vasetto,
Irrinunciabile il piacere di una mangiata all'aperto
eventualmente conditi con un po' di olio al basilico, di tamari o altro. L'originalità e la comodità di questo pasto
veloce potrebbero convincere molti a introdurlo nella dieta, almeno in occasione delle gite.
Per restare più leggeri
Se si vuole passare qualche ora di più in spiaggia, durante l'estate, un picnic classico è quasi certamente troppo energetico. L'ideale è un pasto composto di sola frutta o di sola verdura: si possono comporre a casa delle macedonie o dei grandi misti di verdura cruda o anche cotta. Per renderlo più completo, nulla vieta
di accompagnare la verdura con del formaggio, dell'uovo o del pane. Ma il caldo, in genere, non ne fa sentire neppure il desiderio. Bisognerebbe imparare ad ascoltare maggiormente i reali bisogni dell'organismo, anzichè lasciarsi guidare dall'abitudine di ingurgitare una determinata quantità di cibi ad orari fissi.
20
Venerdì 30 Maggio 2008
Con i primi caldi dilaga la voglia di uscite all'aria aperta e, perché no, di gustose grigliate. L’arte di cuocere alla griglia è antica come il mondo, ossia da che l'uomo è capace di accendere un fuoco. L’uomo contemporaneo ha imprigionato il fuoco in forni, caminetti e cucine, ha cambiato il tipo di combustibile utilizzando il gas e l’energia elettrica. Intatto è rimasto però il suo desiderio atavico di tornare indietro e quando è possibile, tornare all’aperto per utilizzare la legna per cuocere in modo assolutamente naturale, carne, verdure, frutta, pesce e quanto altro. Come fare dunque una grigliata ottimale? Vi sono alcuni trucchi da seguire per ottenere risultati davvero eccellenti. Prima di iniziare Innanzitutto la griglia va
Con l'estate esplode la voglia di grigliata
alcune verdure tollerano il contatto diretto con la fonte di calore ( patate, peperoni e melanzane), la carne mai .Se ciò avviene per distrazione dell’operatore essa brucia e si liberano sostanze cancerogene. E' quindi bene evitare che la caduta dei grassi dagli alimenti sul fuoco provochi fiamma o fumi che rendono sgradevole l’alimento. La cottura alla griglia è semplice e facile, ma richiede molta attenzione, un poco di esperienza e molta pa-
Per cuocere bene la carne è fondamentale la distribuzione del calore
posta sopra la sorgente di calore a distanza variabile a seconda del calore necessario e dell’intensità di esso. Se
Speciale Voglia d'estate
zienza. La griglia deve essere in ferro battuto e solido o acciaio inox, ben pulita e riscaldata prima di apporvi gli
alimenti. Il fuoco Il barbecue va posizionato in una zona riparata dal vento. Si prepara quindi il “carburante” per la grigliata. La cucina alla griglia richiede braci, non la fiamma viva. Per ottenerle, si può bruciare della legna, della carbonella oppure utilizzarle entrambe. I legni migliori sono quelli di vite e ulivo, che sono però difficili da trovare e piuttosto costosi. Il nocciolo è un’altra scelta eccellente, così come tutti i legni che bruciano lentamente, lasciando molte braci. Meglio non usare starter chimici in tavoletta, alcol o benzina per accendere il fuoco. Se si usa la legna, basterà della carta di giornale e un fiammifero. Si inizia con dei bastoncini molto piccoli e si prosegue gradualmente con pezzi più grandi. In questa prima fase, potreste aggiungere legno resinoso (come quello di pino) oppure delle pigne per aumentare il calore e accelerare la formazione delle braci. La carbonella può essere a un fuoco di legna esistente oppure accesa cospargendola di carburante per accendini (benzolo), che va acceso e lasciato evaporare fino a che non si forma un sottile strato di cenere grigia. La cottura alla griglia richiede un calore
Che cibi cuocere e quali tecniche utilizzare
E' sempre consigliabile aromatizzare gli alimenti
molto intenso: i cibi vanno cotti nel minor tempo possibile per non farli seccare troppo. La cottura I cibi vanno girati prestando particolare cura. Ad esempio nel caso della carne, che va cotta da ambedue le parti, è conveniente usare una paletta e mai un forchet-
tone perchè punzecchiando la carne si perdono sostanze preziose. La carne va girata al momento in cui in superficie appaiono minuscole goccioline rosate. Gli aromi e le salse E’ molto importante aromatizzare gli alimenti con erbe aromatiche che possono essere usate o nella marinata
o cosparse direttamente sull’alimento da grigliare. Spesso si usano anche ponendo uno strato di erbe tra l’alimento e la griglia. Le erbe aromatiche più usate sono: il rosmarino, la maggiorana, il mirto, l’alloro, la salvia, il timo, l’origano, il basilico ecc. Di solito per accompagnare la carne o il pesce alla griglia si usano delle salse adatte: per esempio la salsa tartara, la salsa bernese, la salsa alla diavola, ecc. Il condimento più usato per le grigliate e senza dubbio l’olio extravergine d’oliva, ma a volte si può usare un burro aromatizzato all’aglio, all’acciuga. La preparazione Si devono sempre tenere a portata di mano le pinze, la spatola e la marinata. Gli alimenti vanno spennellati con olio extravergine d’oliva per evitare che attacchino troppo. I più delicati vanno avvolti, come i pesci interi o a tranci, in cartocci di alluminio ricavati dai comuni rotoli che si usano per riporre i cibi in frigorifero. La carne va tagliata in pezzi abbastanza piccoli, a meno che non si voglia una cottura al sangue. Il pollo, se di piccole dimensioni (come i galletti) può rimanere intero. Quando tutto è pronto, si pone sulla griglia va spennellato frequentemente con la marinata. Se il calore sembra diminuito, è utile leggermente sulle braci. Lo stato di cottura dei cibi può essere valutato dal cambiamento di colore e dalla consistenza. Quando si tolgono i cibi dalla griglia questi continueranno a cuocere, sebbene a temperatura più bassa, ancora per qualche minuto grazie al calore che hanno accu-
Speciale Centri Sportivi
Venerdì 30 Maggio 2008
Palestra all'aperto nei centri sportivi E si fa nel modo più semplice e naturale; l'importante è seguire sempre l'onda della musica. Rueda De Casino Nata negli anni '50, è una danza di gruppo formata da figure coreografiche comandate a voce e gesti da un membro del gruppo, nel ruolo di capogruppo.
Lo scopo della Rumba era quello di salvaguardare le tradizioni storico-religiose degli schiavi africani; e come sempre la musica giocò un ruolo fondamentale per creare l'atmosfera.
Manager stressati, donne in carriera con poco tempo a disposizione da dedicare a se stesse o semplici persone pigre, a qualunque di queste categorie voi apparteniate sappiamo bene che per voi andare in palestra è un bel proposito che purtroppo molte volte rimane tale. Eppure andare in palestra fa bene. Eccome. Se poi l’estate è alle porte ai generali ed ormai da tutti ricono-
sciuti benefici dell’attività fisica, si unisce la voglia di presentarsi in costume e non sfigurare. Andare in palestra nei centri sportivi è ancora meglio, quindi. Si respira aria e sole! Ballo/Danza Il modo più spontaneo di muoversi. Lo fanno tutti e da sempre. Con il movimento si esprime gioia, si esprime tristezza, si esprime se stessi.
Rumba Cubana Nasce da un mix fra i riti religiosi pagani e la religione Cattolica. Lo scopo della Rumba era quello di salvaguardare le tradizioni storicoreligiose degli schiavi africani; e come sempre la musica giocò un ruolo fondamentale per creare l'atmosfera e la comunicazione con le "Deita". Lo strumento musicale utilizzato era il "bata"; un trio di percussioni usato in tutte le cerimonie a sfondo religioso. Nel 1886 con l'abolizione della tratta degli schiavi, molta gente si riversò nelle città, dove si mescolarono ai bianchi spagnoli, qui nacque la Rumba, il cui significato letterale è "festa e divertimento". Boxe Wellness Il termine Wellness ha da un po' di tempo sostituito quello più corrente diFitness. Con il Wellness si vuole coin-
Dal ballare a tirar pugni all'aperto sfidando la prova costume
Dalle arti marziali alla Kickboxing
volgere, e naturalmente, prendere in considerazione tutti gli elementi che concorrono al benessere fisico. E tra questi elementi ci sono gli equilibri psichici. Perché non prendere dalla scuola della boxe e dalle arti marziali in genere gli elementi distintivi e sapientemente mixarli con i principi della ginnastica?
Boxtreme Nuovissimo programma che unisce in maniera originale l' attività cardio della ginnastica con la boxe e le più antiche discipline come il Muay Tai, Savate, Kali Filippino e Kickboxing. La classe, nuova nella sua strutturazione, è caratterizzata da 90 minuti di energia e divertimento, dove è possibi-
21
le, mentre ci si allena alla resistenza, ai pugni, ai calci e ad una tonificazione totale di tutto il corpo, apprendere le più efficaci tecniche di autodifesa. Di questa classe esiste anche la versione "Light". Fit Boxe Una classe dinamica e spigliata che prende spunto dalla tecnica base della Boxe e che con maestria, l'insegnante rielabora e adatta sui ritmi della ginnastica. Segue sempre la tonificazione di un determinato settore muscolare ed esercizi di allungamento e defaticamento muscolare. Cardio Le classi e gli allenamenti che vengono identificati con il termine "cardio" si distinguono per la loro caratteristica di essere svolti in regime personalizzato d'intensità costante, con varie modalità di esecuzione e pretendono dai muscoli e dal cuore un lavoro ininterrotto per un periodo di tempo non inferiore, almeno all'inizio, ai dodici minuti. Esercitarsi con il "cardio" è il modo migliore per rimuovere il grasso extramuscolare; quello che si deposita fuori dal muscolo, per intenderci, e che davanti allo specchio ci fa tanto dannare.
22
Venerdì 30 Maggio 2008
All'aria aperta si può fare di tutto ed i centri sportivi si sono inventati di tutto. Qui una carrellata delle attività più tradizionali come l'aerobica e lo spinning. Nei centri sportivi si organizzano delle competizioni così per ravvivare le giornate e mettersi in mostra.
Speciale Centri Sportivi
Attività fisica nei centri sportivi aerobica, spinning e step
Pedalando, pedalando: l'attività fisica per sentirsi in forma
re ognuno dei partecipanti; senza frustrazione. Perché la vera sfida non è nel ricordare e ripetere, ma personalizzare e interpretare. Aeropump Brillante e vivace, costruita sfruttando la tecnica del circuito ad intervalli di movimenti aerobici non coreografici. Nella classe vengono utilizzati il bilancere e il tappetino. Adatta a tutti. Body Circuit Poco coreografica, organizzata come un'officina: l'officina del movimento! L'allenamento è organizzato in circuito aerobico - e questo vuol dire che l'intensità è tale da consentire di bruciare calorie - sfruttando tutti gli attrezzi che servono a migliore la resistenza e la forza dei muscoli. Adatta a tutti.
Il piacere di tenersi in forma
Aerocreativa Estremamente coinvolgente, a media difficoltà coreografica. Ideale per chi desidera cimentarsi in allenamenti cardio trasportati dalla musica e dagli esercizi che vengono svolti a corpo libero, indicati dall'insegnante ma, interpretati da ognuno in modo del tutto personalizzato.
Seguono sempre esercizi di allungamento muscolare. Aerodance Molto coreografica dal sapore dance; non vuole essere una classe destinata a pochi eletti ma aperta a tutti coloro che desiderano muoversi al ritmo naturale della musica. Una classe capace di esalta-
Intervall Work Il metodo intervallato è un modo per migliorare la nostra capacità di resistenza e potenziare il cuore. L'intervallo può essere effettuato alternando intensità di lavoro differenti, oppure alternando allo stimolo cardiaco, un esercizio di resistenza muscolare. La classe termina con esercizi di defaticamento e stretching.
Pilatesdance Moderatamente aerobica; divertente e dinamica è nata dalla fusione dei principi del Pilates, combinati con elementi basici di danza. A tempo di musica, senza coreografia, rinforza e allunga la muscolatura, rende tonici ed elastici i muscoli addominali e i glutei, mentre la colonna vertebrale diventa flessibile. Risultati garantiti: ventre piatto, glutei tonici, gambe elastiche, movimenti fluidi, eleganza nel portamento e perdita del grasso superfluo. Spinning Pedalando, pedalando, nel nostro organismo, si mettono in moto i meccanismi energetici che più interessano il consumo del nostro grasso. Non è affatto vero che più fatichiamo e più consumiamo grasso; questa è una leggenda! Bisogna faticare controllando
continuamente il nostro battito cardiaco; perché soltanto entro certe frequenze, si consumano i grassi. "La frequenza ideale" dipende dall'età, dal sesso, dal
Step Di media difficoltà coreografica. Ideale per chi desidera cimentarsi in allenamenti cardio trasportati dalla musica e dagli esercizi che vengono svolti sopra e intorno lo step. Seguono sempre esercizi di allungamento muscolare. Step Tone Lo step utilizzato come attrezzo per migliorare la forza della parte inferiore del corpo. La classe, non coreografica, si svolge insegnando e ripetendo i movimenti base dello step e alternadoli con esercizi che sfruttano i piccoli attrezzi come i manubri, gli elastici e il tappetino. Seguono esercizi di stretch e defaticamento.
Stepdance Lo scalino come punto di riferimento, come baricentro di un susseguirsi di movenze contaminate Dilaga la moda dei centri sportivi dallo stile più classigrado di allenamento e da co e raffinato della danza molti altri fattori. E' bene jazz. Seguimi e insegneremo ascoltare l'insegnante per ot- al tuo sudore a cadere con tenere i migliori risultati. classe!
Speciale Centri Sportivi
Venerdì 30 Maggio 2008
23
I cremonesi scelgono l'estate “casalinga” di Giulia Sapelli Come passano l'estate i cremonesi? Dove vanno per sfuggire all'incombente calura estiva? La moda irrinunciabile è, da anni, quella delle società canottieri e dei centri sportivi.
Sono infatti oltre 20mila i cremonesi che ogni estate affollano le società canottieri e gli altri centri sportivi, dislocati per la città. Nati lungo il fiume Po, appunto come società canottieri, si sono moltiplicati come funghi. «La Baldesio è sorta addi-
Società canottieri e centri sportivi sempre affollatissimi
La palestra della Canottieri Flora
Una realtà quasi unica quella di Cremona, che conta un notevole numero di società sportive, che attirano numerose famiglie, e non solo.
rittura prima del 1900. Il Flora i nvece ha avuto diverse vicissitudini. Nata nel 1921, scioltasi per mancanza di una sede è risorta cambian-
do il nome nel 1945 in società Deo Tonani (dedicata ad un partigiano)» ha spiegato Mirando Verona, presidente del Flora. «Poi, dopo numerose vicissitudini, nel 1962 viene riproposto il nome Flora e nel 1974 il sindaco Zanoni ci aveva concesso un'area lungo il Po, e abbiamo iniziato a crescere». Come si spiega il fenomeno di questo boom di centri sportive? «Sicuramente la voglia di emulazione ha giocato la sua parte. Le società si sono moltiplicate, nel corso degli anni. La Baldesio, la Bissolati, il Cral Tamoil, il Cral Ferrovieri, poi noi. I cremonesi hanno sempre coltivato un amore verso il fiume e la voglia di andare in barca. Infatti le nostre società sono basate prima di tutto sulle squadre di canoa e nuoto. Il Flora si distingue anche per le bocce». Chi sono i frequentatori? «D'estate si superano le mille presenze, nelle serate del fine settimana, mentre la media annua è di una presenza di circa 400 persone. L'età media dei soci si aggira intorno ai 60 anni, anche se comunque vi sono frequentatori di tutte le età». Quali sono le attività che si svolgono nei vostri centri sportivi? «Sono molteplici e svariate, per tutti i gusti. Si praticano canottaggio, canoa, nuoto, bocce, tennis, pallacanestro, pallavolo, beach volley, calcetto e per tutto questo sono attrezzatissimi. C'è poi
una palestra, che viene frequentata da moltissimi soci. Si fanno attività ricreative, numerose serate danzanti, si organizzano giochi per i ragazzi. Da alcuni anni noi abbiamo anche un centro estivo per i bambini, e periodicamente ospitiamo gruppi di diversamente abili». In seguito al “fenomeno” canottieri, appunto, sono nati negli ultimi anni numerosi centri sportivi, che i cremonesi hanno letteralmente preso d'assalto. «Si tratta di centri sportivi, come il nostro, che sono polivalenti a tutti gli effetti» spiega Rosario Marchelli, presidente dello Stradivari. «Noi da una settimana abbiamo insediato il nuovo consiglio, che porterà avanti l'attività nei prossimi anni». Un'attività che si concretizza in numerosissimi spazi e attrezzature, a disposizione di tutti i soci. Abbiamo una piscina olimpionica, una da 25 metri, e una per i bambini. Vi sono poi 3 campi da tennis, sei campi da bocce scoperti, un bocciodromo coperto con due campi, un palazzetto sportivo polivalente, un campo da calcio, un campo da calcetto, due campi da beach, una palestra attrezzata, un locale sauna, un solarium, il bar, un anfiteatro
Strutture attrezzatissime e corsi di nuoto
esterno e varie sale interne. Il nostro fiore all'occhiello sono i tornei: abbiamo ospitato un torneo nazionale di tennis, il torneo regionale di bocce. E' in partenza un torneo internazionale di nuoto, e a settembre partirà il torneo nazionale di thriatlon, nel quale gareggerà anche un campione europeo». Insomma, le strutture non mancano alla nostra città per passare un'estate divertente, ricca di spunti e di sport. Anche chi non potrà andare in vacanza, potrà comunque rifugiarsi al proprio centro sportivo. Potrà fare un tuffo in piscina, per rinfrescarsi dall'afa padana. Potrà scatenarsi in una partita a tennis all'ultimo respiro, o in un entusiasmante torneo di beach volley. Gli appassionati del pallone potranno sfidare il caldo con
partite a calcio o calcetto. Gli appassionati del fitness potranno sempre misurarsi con gli attrezzi della palestra, mentre chi preferisse attività più tranquille, i campi da bocce sono pronti ad ospitare chiunque volesse cimentarsi con uno degli sport più tradizionali di Cremona. Chi invece volesse semplicemente passare qualche momento di relax, potrà rilassarsi su una sdraio all'ombra di qualche albero e in compagnia di un buon libro, o sperimentare le ultime tecnologie, come sauna e solarium. Infine, perché no, ci si può ritrovare tutti al bar della società, per un gelato o un aperitivo tra amici. E la sera non mancheranno gli appuntamenti danzanti, per regalare un tocco di “movida” all'estate cremonese.
Cultura&Spettacoli
Appuntamento a Palazzo Cattaneo e alla Capannina
Un salto indietro nel tempo: Cremona fa spazio al vintage
C
di Silvia Galli
reata da tre giovani ragazzi cremonesi attraverso la s o c i e t à Beatbazar e l'associazione culturale Bakelite, «Vintage Vanitas», è la risposta attiva alla passione per il vintage come stile di vita, «come amore per il bello e per la storia che i nostri abiti raccontano» ha spiegato Elisa Boldori, della segreteria organizzativa. «E' anche un piccolo dono che vogliamo fare alla nostra città, nella speranza che possa diventare un punto di riferimento per le città limitrofe e accrescendo un interesse turistico più variegato». La location della manifestazione sarà Palazzo Cattaneo. «Per vivere una giornata acquistando vintage, sorseggiando un caffè nello splendido giardino in compagnia dei ragazzi dell'osteria Da Quinto di Cremona - nostri gestori dell'area ristorazione e bar- camminando immersi dal sole che filtra dalle grandi finestre del Palazzo, osservando gli affreschi e respirando la storia» continua Elisa Bollori. Le fashion victims più nostalgiche, dunque, il prossimo 7 e 8 giugno potranno sbizzarrirsi nella sale di Palazzo Cattaneo alla ricerca e all’acquisto dei capi vintage più belli. E’ la prima volta che a Cremona viene organizzata una mostra di questo tipo. Elisa Boldori, vestita naturalmente vintage, spiega che «l’idea nasce su due fronti: la passione per il vintage come storia della moda e l’esigenza di proporre qualcosa di diverso e innovativo per Cremona, con questa nuova esperienza». Come sarà organizzata? «Abbiamo a disposizione tutto il palazzo. Iil primo
s
piano dedicato all’intrattenimento, il secondo piano invece dedicato alla mostra: 300 metri quadrati occupati da una ventina di espositori provenienti da tutta Italia, soprattutto dal centro nord (Bologna, Firenze, Prato, Pavia, Milano Torino) e c’è anche Cremona. Il meglio dei professionisti del settore, insomma. che proporranno ad un pubblico sempre più numeroso di appassionati una prospettiva sull'affascinante mondo degli abiti e degli accessori d'epoca. Una MostraMercato che si distingue da tutte le altre del settore per l'alta qualità degli espositori, che porteranno a Cremona pezzi che vanno dalla moda d'epoca del Diciannovesimo Secolo fino agli anni Settanta, e dalla concezione da parte dei suoi organizzatori di creare un evento che sia un punto di incontro per gli amanti del vintage a 360 gradi. Per questo motivo Vintage Vanitas affiancherà all'esposizione anche una serie di eventi collaterali che movimenteranno i due giorni di rassegna». Parliamo allora degli eventi collaterali.... «Una Mostra-Mercato affiancata da mostre di moto e abiti d'epoca, aperitivi con i migliori deejay di
rock'n'roll, boogie e funky e un'imperdibile serata di burlesque. Insomma, sulla linea del vintage affianchiamo alla mostra mercato una vera e propria serie di eventi collaterali legati al rock and roll e al trend revival degli anni 50. La fiera si aprirà con un aperitivo sabato alle 11.30, presso il bar di palazzo Cattaneo, che per l’occasione sarà
gestito dai r a g a z z i dell’osteria da Quinto, Alla sera ci sarà la partecipazione dei migliori deejay di rock'n'roll, boogie e funky. Una serata da non perdere, che si svolgerà in un locale a pochi km dal centro di Cremona, alla Capannina con uno spettacolo di burlesque che ripercorrerà la via delle performance ironiche e ammiccanti delle pin up degli anni Cinquanta». Qualche curiosità? Ci sarà A.N.G.E.L.O. di Lugo che è il top che ha saputo trasformare la tendenza in lavoro che porterà una nuova collezione di occhiali vintage, ma poi ci saranno biyoux, abbigliamento e accessori, si potrà trovare di tutto.
Programma delle giornate Sabato 7 giugno (Palazzo Cattaneo, via Oscasali 3) • 10 - Apertura della Mostra ai visitatori con esposizioni collaterali di collezioni private di motocicli, abiti e accessori d'Epoca. • 18.30 - Apertura aperitivo/happy hour + dj set rockabilly / boogie / surf con dj RickyD presso il Bar della Mostra. (http://www.myspace.com/rickydinthemood) • 21.30- Termine happy hour. • 23 - Chiusura della Mostra. (La Capannina, Lungo Po Europa 45) • 23.30 - «Vintage Vanitas Party» a ingresso libero con dj set di Dj Virgil e spettacolo di Burlesque di Miss Baby Army della Voodoo Deluxe di Milano. • 01 - Chiusura del Party e proseguimento della serata de La Capannina. Domenica 8 giugno • 10 - Apertura della Mostra ai visitatori con esposizioni collaterali di collezioni private di motocicli, abiti e accessori d'Epoca. • 18.30- Apertura aperitivo/happy hour con dj set funky di Dj Jampi presso il Bar della Mostra. • 21 - Chiusura della Mostra.
25
CONCORSO
Liutai cremonesi vincitori al Dolny Kubin Slovakia
Simeone Morassi presidente di giuria L’ultima “fatica” del liutaio Simeone Morassi è stata la partecipazione al concorso internazionale di Dolný Kubín Slovakia 2008. Stavolta però non come componente né come concorrente con i suoi strumenti, ma bensì come presidente di giuria. E’ la prima di volta di Morassi junior, che ad appena 41 anni può vantare una lunghissima serie di medaglie, attestati, a significare la qualità dei suoi strumenti, che vengono esportati nel 98% dei casi. «In oriente, in particolar modo in Cina, Giappone, e nella comunità europea, soprattutto in Germania» continua. «L'Italia offre poco a livello di mercato, proprio perché non c’è una tradizione musicale scolastica, gli iscritti ai conservatori sono sempre meno, a parte qualche rarissimo caso». Simeone Morassi ha anche partecipato a numerosi concorsi come membro di giuria. Tanto per citarne, qualcuno: a Poznan in Polonia e Helsinki nel 2004, a Luby e a Queretaro in Messico nel 2005, a Dolný Kubín in Slovakia nel 2006 a Nachod 2008 (Czech Republic ). Figlio d’arte (il padre è il maestro Gio Batta, con negozio in via Dei Lanaioli), Morassi junior spiega che «Questo concorso è dedicato al violino e abbinato al Concorso per giovani musicisti “Talents for Europe”. E Cremona, Mecca dei liutai, ancora una volta ha dominato. Il Cremonese Sandro Asinari si è aggiudicato il primo premio assoluto ed il premio Tonewood, confermando il successo di 15 giorni fa, che lo aveva visto vincere il premio come miglior liuteria a Nacod e secondo posto finale. In tutto hanno partecipato, mandando i propri lavori, una dozzina di liutai membri dell’Ali (l’associazione nazionale che riunisce i liutai operanti in Italia). Stefania Bodini di Castelleone si è aggiudicata il premio Ali per il miglior lavoro di liuteria presentato, ed il premio
Schryer per la miglior finalista donna. Il Bulgaro Rusi Slavov diplomatosi alla Scuola Internazionale di Liuteria Cremona e che lavora nella nostra Città si è invece aggiudicato il premio per la migliore sonorità, ricevendo la medaglia commemorativa offerta dall’amministrazione comunale di Cremona. Nella fase finale erano inoltre presenti un secondo violino di Asinari ed uno strumento del Giapponese Hiroschi Kikuta diplomato anch’egli alla scuola di Cremona. «Questo concorso di liuteria» ha spiegato di ritorno Simeone Morassi «è particolarmente difficile, in quanto è strutturato in quattro prove: la prima prova è quella dell’esame degli strumenti da parte dei liutai, mentre le altre tre sono effettuate provando gli strumenti in una grande sala da concerto “assolo”, successivamente con l’accompagnamento del pianoforte. Dopo una dura selezione è prevista una fase finale, con un’intera orchestra alle spalle. La fase finale infatti prevedeva ben 12 minuti di prova per ognuno degli 8 strumenti rimasti, suonando il concerto per violino e orchestra di Dvorak eseguito dal maestro Jindrich Pazderae durante i quali ben 10 giurati hanno potuto valutare e giudicare ogni minima differenza di comportamento acustico di violini finalisti». La giuria era composta anche nella parte tecnicoartistica dal liutaio Polacco Tadeusz Slodyczka, dal liutaio Ceco Jan Spidlen, dal liutaio Canadese Raimond Schryer e dal liutaio Slovacco Adrian Elschek, mentre la parte tecnico-musicale era composta dai musicisti Slovacchi: Peter Krajniak, Vladimir Harvan, Bohdan Warchal, Josef Kopelman e dal Ceco Jindrich Pazdera. La città, che ha ospitato il concorso, attraverso il suo sindaco, ha cercato di prendere contatti con Cremona, per una forma di collaborazione o gemellaggio culturale. Si attende una risposta.
26
Cultura
Venerdì 30 Maggio 2008
SFOGLIANDO a cura di Edizione Nuovi Autori
«Arcobaleno dentro»
Si intitola «Arcobaleno dentro» il primo libro della giovanissima Camilla Bonzanigo, in arte Olivia. L’arcobaleno che è presente in ciascun essere umano è un groviglio di sensazioni che aspetta semplicemente di essere districato: solo così è possibile confrontarsi con gli altri e affrontare quel meraviglioso caleidoscopio che è la vita. Olivia lavora in un cromatico mondo letterario, associa colori a sentimenti rimanendo ai confini dei canoni tradizionali: il verde non è associato alla speranza, così come il rosso non è associato all’amore e alla passione. Le parole vengono sapientemente utilizzate dall’Autrice che, con disincantata ironia, lancia messaggi personali universalmente interpretabili. Un buon esordio letterario per una giovane scrittrice di talento. Camilla è nata a Milano nel 1989. Frequenta l’ultimo anno presso un liceo scientifico della sua città. Nel suo prossimo futuro vede l’arte, un’arte che coinvolga in modo orizzontale poesia, fotografia, video, suoni ed arti visive.
L'INIZIATIVA
Un omaggio a Cremona Due serate di esibizione per docenti ed allievi
Il 3 e 4 giugno il Teatro Ponchielli ospiterà l’edizione 2008 di «Omaggio a Cremona». Nel corso delle due serate si esibiranno i quattro docenti dei Corsi di perfezionamento per strumentisti ad arco dell’Accademia Walter Stauffer - Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Rocco Filippini, Franco Petracchi - e un nutrito gruppo di allievi, alcuni dei quali si presenteranno al pubblico cremonese per la prima volta. L’edizione 2008 di Omaggio a Cremona si articolerà in due serate, il 3 e 4 giugno, nel corso delle quali docenti e allievi presenteranno il lavoro svolto durante l’anno. La prima serata, martedi 3, sarà caratterizzata dalla presenza del maestro Franco Petracchi, che con i suoi allievi sarà protagonista della prima parte del programma. La Carmen Fantasie da Bizet, in una versione per 4 contrabbassi di Bernard Salles, sarà proposta da Michelangelo Mercuri, Simona Iemmolo, Michele Maulucci e Laura Imparini. A seguire le celebri «Passioni amorose» di Giovanni Bottesini, dove, accanto al maestro Franco Petracchi, scenderanno in campo l’allievo Michelangelo Mercuri e il pianista Roberto Paruzzo. La prima parte della serata sarà affidata alla violon-
cellista Attilia Kiyoko Cernitori, che in duo con la pianista Monica Cattarossi suonerà la Sonata in fa maggiore op. 99 di Johannes Brahms. La seconda parte del programma sarà aperta dal violista Daniel Palmizio, che con Clara Dutto al pianoforte eseguirà il «Pezzo da concerto» di Enescu; a seguire Nagai Kumiko, violino, proporrà Tre capricci da Paganini op. 40 di Szymanowski, con l’accompagnamento pianistico di Maria Grazia Bellocchio. Dopo di lei salirà sul palcoscenico Francesca Dego, che, eseguita la Sonata n. 3 «Ballade» di Ysaÿe, si congederà dal pubblico con tre Capricci di Paganini in versione originale, i nn. 15, 17 e 24. Toccherà alla violinista Elena Mikhailova chiudere la serata. La sera successiva, mercoledi , scenderanno in campo gli altri maestri. Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini suoneranno, nella prima parte, con gli allievi Laura Marzadori, Elena Faccani e Klaus Broz, Souvenir de Florence op. 70 di Tchajkovskij; nella seconda parte chiameranno in scena gli allievi Pavel Guerchovitch, Carla Branca e Fabio Mureddu per il Sestetto per archi op. 18 di Johannes Brahms. La partecipazione ai concerti di Omaggio a Cremona è gratuita.
«Tibet ultima frontiera Amdo e Kham» Gran finale all'Adafa con la proiezione di diapositive venerdì 30 maggio alle 21.15 di Roberto Bertoni, che presenterà un proprio libro fotografico dal titolo «Tibet ultima frontiera Amdo e Kham», accompagnato da una proiezione di diapositive sullo stesso argomento. «Bertoni» spiega il presidente Scotti «inizia a viaggiare nel 1962, percorrendo in auto i principali paesi europei e del bacino mediterraneo. Dal 1997 svolge attività professionale di fotoreporter freelance, lavorando per l’editoria e per i tour operator. Gli piace molto l’Oriente, infatti ha fatto sette viaggi nelle regioni tibetane a partire dal 1986, da cui è nato il volume che presenterà il 30 maggio». Esso è suddiviso in sei capitoli. Il primo riguarda una serie di ritratti di tibetani, il secondo racconta le feste di Capodanno, nel monastero di Amdo, il terzo la vita dei nomadi Khampa, gli abitanti del Kham con le loro feste e scene di vita quotidiana, il quarto racconta la khora, cioè la circumbeambulazione della montagna sacra Amnye Machen. Il quinto mostra una cerimonia sciamanica in onore del dio della montagna, il sesto invece approfondisce gli aspetti più religiosi e spirituali della vita in Admo e Kham, tra cui anche alcune scene davvero difficili da fotografare, come la cremazione di un grande Lama, le scuole di pittura di tanka di Repkong, le stamperie e le officine artistiche dei monasteri.
LO SPAZIO DELL’ARTE
In mostra a Cremona le immagini del gusto
A
nche Cremona, in contemporanea a circa 250 sedi espositive in tutta Italia, il prossimo sabato 31 maggio, alle 16,30, presso la Sala Alabardieri, inaugurerà la mostra fotografica «Immagini del gusto». A livello locale ci sarà la partecipazione di due distinti canali, che confluiscono in un unico evento: l’esposizione di 8 giovani fotografi in 7 locali tipici di Cremona, e l’esposizione di 4 fotografi del circolo fotografico «Il Cascinetto» presso Sala Alabardieri. Tutti gli artisti che espongono a Cremona hanno partecipato anche alla selezione nazionale per la mostra presso il Centro Italiano della fotografia d’Autore di Bibbiena, e di loro sono stati selezionati 4 giovani fotografi: Donatella Alquati, Elena Baila, Vittoria Attianese, e Danilo Codazzi per il Cascinetto. Il tema dell’iniziativa è stato sviluppato dagli artisti attraverso ricerche personali, che hanno colto aspetti diversi e inaspet-
tati del rapporto che le persone hanno con il cibo, inteso come tradizione culturale e segno identitario, ma anche come oggetto di mercato e strumento di ingannevole pubblicità. Attraversarte, che ha coordinato l’iniziativa per i giovani artisti, ha individuato nei luoghi di “consumazione” del cibo il luogo più pertinente per presentare queste ricerche fotografiche, coinvolgendo quindi 7 tra ristoranti ed osterie della città che si ritenevano più adatte a dialogare con le immagini specifiche di ogni singolo percorso. Il progetto a livello nazionale è sostenuto anche dal GAI – circuito giovani artisti italiani.
Una delle immagini in mostra
L’esposizione presso i locali cittadini durerà dal 31 maggio al 31 luglio 2008. L’esposizione a cura del circolo fotografico Il Cascinetto presso Sala Alabardieri del Comune di Cremona durerà fino all’8 giugno 2008. «Parte delle opere esposte hanno già avuto l’onore di essere ammirate nell’ambito internazionale dell’Alba & Italy Music Festival dove
Cremona “Città d’arte” ha portato le sue eccellenze, la liuteria innanzitutto, ma anche l’artigianato artistico, la tradizione delle sue botteghe storiche, i prodotti di denominazione comunale di origine» ha spiegato Luigi Baldani, vicesindaco. «E lo ha fatto anche attraverso una mostra sulle realtà gastronomiche del nostro territorio. E’ importante tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari e gli eventi della tradizione locale che, essendo strettamente legati alla storia e all’identità del territorio comunale, appartengono al patrimonio culturale della nostra città, e sono idonei a promuoverne l’immagine, anche come tangibile testimonianza dell’eccellenza delle produzioni agricole e artigianali cremonesi«. Anche in questa occasione Cremona riesce a partecipare a importanti rassegne culturali di livello nazionale, grazie al contributo dei giovani. «Artisti, prima ancora di giovani, che con la propria sensibilità offrono alla città occasioni sempre nuove di confronto cultu-
rale con la tradizione e con il contemporaneo» aggiunge l'assessore alle politiche giovanili, Celestina Villa. «E' il caso di «Immagini del gusto», che vede protagonisti otto giovani fotografi che hanno saputo interpretare il tema attraverso suggestive ricerche personali. Fotografie scattate da occhi giovani ma non per questo inesperti: ne danno testimonianza i tre giovani cremonesi che sono stati selezionati per la mostra nazionale a Bibbiena. «Ma di questa iniziativa voglio sottolineare anche un “retrogusto”: in primo luogo l’impegno del Servizio politiche giovanili ed in particolare di Attraversarte che si è occupata del coordinamento, dell’organizzazione e della promozione, ma anche la sinergia con il vice sindaco e con il Circolo Fotografico il Cascinetto, e non ultimo la preziosa complicità dei ristoranti e delle osterie coinvolte nel progetto come sedi espositive, a cui esprimo una sincera gratitudine». sg
Cultura
Venerdì 30 Maggio 2008
Il Solco presenta il libro di Raglio
Appuntamenti a Cremona e dintorni... ARTE & CULTURA
Fino al 30 maggio 08 cremona mostra Paesaggi con l'anima Mostra di fotografie. Museo della Civilta' contadina Cascina Cambonino Vecchio Via Castelleone, 51. Orario: da martedì alla domenica dalle 9 alle 13. Fino al 30 maggio 08 cremona Mostra fotografica Con la forza del sorriso : il volto femminile della pace Biblioteca Statale di Cremona Via U.Dati, 4. Orario: dal martedì al venerdì dalle 8,10 alle 18, lunedì e sabato dalle 8,10 alle 14. Fino al 7 giugno pizzighettone Mostra di sculture La vita e' sogno, sculture di Salvador Dali' Mostra di pezzi provenienti dalla collezione Isidoro Clot. Centro Culturale di Via Garibaldi, 18. Orario: feriali dalle 14 alle 19 festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 19. Fino al 7 giugno cremona mostra L'Arte in Italia dal 1945 «La svolta degli anni sessanta» mostra d'arte (pittura e scultura). Fondazione Città di Cremona piazza Giovanni XXIII, 1. Orario: feriali 9-12 e 15-19; sabato e festivi 17-19.
SPETTACOLI
1 giugno 08 cremona prosa La Compagnia Alma Rosè presenta «Mapu' - Terra» - spettacolo d'attore. Arci di Via Speciano, 4. Orario: ore 21,30.
ALTRO
Dal 31 maggio al 1 giugno 08 Giornate Italiane dei Castelli • soncino Visite guidate alla Rocca, al Borgo Medievale, alla Casa degli Stampatori. Orario: dalle 15,15 alle 17,45. •pizzighettone Visite guidate alle Mura di Gera percorrendo le vecchie mura perimetrali di Pizzighettone.
Fino al 20 giugno 08 cremona Mostra d'arte Gli anni sessanta: dall'oggetto all'arte povera Organizzata dalla Fondazione Citta' di Cremona Piazza Giovanni XXIII , 1. Orario: feriali dalle 15 alle 19 - sabato e festivi dalle 17 alle 19. Chiusura 1e 2 giugno. Fino al 26 giugno 08 cremona mostra Omar Galliani : Opere grafiche e multipli Dellearti Design Hotel Via Bonomelli, 8. Orario: orari apertura hotel. Fino al 28 giugno 08 acquanegra cremonese Giugno in Piazza Mese di Giugno in Piazza della Chiesa ad Acquanegra Cremonese con concerti, sfilate di moda, tombola e teatro Piazza della Chiesa Orario: inizio appuntamenti in piazza ore 21. Domenica 1 giugno «Mostra auto d'epoca». Dal 30 maggio al 1 giugno 08 cremona Festival del racconto di Cremona Appuntamento nazionale dedicato alla lettura d'autore. Centro storico e palazzi nobili. Orario: alle ore 20,30 di venerdì 30 maggio serata inaugurale presso Palazzo Cittanov - sabato 31 maggio e domenica 1 giugno dalle ore 11. 31 maggio 08 cremona Incontro culturale I processi di integrazione in America Latina tra globalizzazione e ricostruzione dei progetti nazionali - seminario per comprendere l'America Latina che cambia Sala Maffei - Via Lanaioli 7. Orario: dalle ore 9,30 alle ore 16,30. 31 maggio 08 cremona Incontro Presentazione del Museo Stradivariano
musica
2 giugno 08 crema Concerto della Repubblica Con il Corpo Bandistico "G Verdi" di Ombriano, direttore Bignamini. Teatro San Domenico. Orario: ore 21.
Varco ex Genio Militare via Antica Lodi Mura Spagnole. Orario: sabato 14,30-18; domenica 10-11,30 e 14,30-18. Costo: 2,50 euro. •pandino Visite guidate al Castello Visconteo Orario: 10,30-12,30 e 14,30-18. 30 maggio 08 SONCINO TOMBOLATA IN PIAZZA Orari: ore 21. Dal 31 maggio al 1 giugno 08 isola dovarese Festa del luartis Frittate, risotti, e non solo si mangia in piazza con piatti tipici. Piazza Matteotti. Orario: dalle ore 16 di sabato 31 maggio.
27
Appuntamento con il conservatore Andrea Mosconi. Museo Civico di Via U. Dati, 4. Orario: ore 10,30. Dal 31maggio al 1giugno 08 CREMONA APERTURA STRAORDINARIA DI SANTA MARIA MADDALENA Organizzata dal Touring Club Italiano. Orari: ore 10-13 - 15-18. Dal 1 al 7 giugno 08 cremona App.di cultura, lettura, musica Dialoghi Sonori Meets Cremona in Poesia Settimana dedicata alla poesia e alla musica. Piazza del Comune. 4 giugno 08 casalmaggiore Incontro culturale L'Amore che dorme. Vita e morte del Parmigianino Presentazione del libro di Luca Mazzieri Museo Diotti di Via Formis, 17. Orario: ore 21. 5 giugno 08 cremona Incontro Fausto e Iaio, la speranza muore a 18 anni Presentazione del volume con l'autore Daniele Bianchessi. Sala Bonfatti presso sede Cgil di Via Mantova, 25. Orario: ore 17,30. 5 giugno 08 cremona Incontro culturale Rock al plurale, gli anni sessanta e le nuove tendenze Conferenza studenti laureati alla Facoltà di Musicologia. Fondazione Città di Cremona / Piazza Giovanni XXXIII, 1. Orario: ore 17. 5 giugno 08 calvatone VISITA GUIDATA ALL'AREA ARCHEOLOGICA SANT'ANDREA E' consigliabile contattare preventivamente il Comune per segnalare la propria partecipazione alla visita. Area archeologica. Orario: ore 18.
2 giugno 08 cremona CONCERTO BANDISTICO PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA Piazza del Comune. Orario: ore 21. 3 giugno 08 crema MUSICA IN CORTE Concerto di musica classica. Orario: ore 21. Dal 4 al 9 giugno 08 CASALE CREMASCO VIDOLASCO RASSEGNA DI CONCERTI ROCK Piazzale della Galbani. Orari: ore 21.
Dal 5 all'8 giugno 08 CREMA FIERA DI SAN PANTALEONE Fiera dell'agricoltura, artigianato e commercio. 1-2 giugno 08 SORESINA TROFEO ALDO CAPREDONI Motoraduno del pane e salame Raid sulle strade della provincia con gran finale gastronomico e base di salame ed altri prodotti tipici. Piazza Risorgimento - Ritrovo: c/o Stazione FF.SS. 5 giugno 08 CASALMAGGIORE CASALMAGGIORE E LA NOTTE Artisti di strada, piano-bar, mostre, apertura serale dei negozi del centro. Piazza Garibaldi. Orari: ore 20.30 - 23.30.
La musicoterapia
Appuntamento per martedì 10 giugno alle 18, presso la Sala «Cina» del Consorzio Solco Cremona (in via Bonomelli, 81), sede del Polo Territoriale e Centro Diurno Neuropsichiatria Infantile «Gamma 2», strutture dedicate alla cura dei minori della Società cooperativa aociale Gruppo Gamma, si terrà la presentazione del volume di Alfredo Raglio «Musicoterapia e scientificità: dalla clinica alla ricerca», Franco Angeli Editore, 2008. Il volume presenta gli aspetti più significativi delle applicazioni e della ricerca scientifica in musicoterapia. L’appuntamento costituisce un’opportunità per accostarsi alla musicoterapia quale disciplina sempre più utilizzata in ambito preventivo e terapeutico - riabilitativo. Alla presentazione sono invitati operatori del settore socio-sanitario ma anche coloro i quali volessero approfondire la conoscenza della musicoterapia traendone spunti riflessivi, formativi, e applicativi. Interverranno oltre all’autore, Cesare Piccinini - psichiatra e psicoterapeuta e Osmano Oasi del dipartimento di psicologia dell’Università Cattolica di Milano.
BREVI DAL SECOLO BREVE di Giuseppe Azzoni
I SINDACI POZZOLI E CHIAPPARI PRIMA DELLA MARCIA SU ROMA Altri filoni prioritari dell’iniziativa comunale per il Sindaco Botti e per i due Sindaci socialisti che gli succederanno sono la scuola ed i corsi per adulti, l’assistenza, l’igiene e sanità. Il bisogno di assistenza è particolarmente massiccio e drammatico. Molte famiglie sono state duramente colpite dalla guerra 1915-18: prima i bambini da mantenere con gli uomini al fronte, poi tanti non ne sono tornati ed hanno lasciato orfani e vedove, molti sono tornati mutilati o malati. Nel 1918 c’è anche l’epidemia detta “spagnola” che miete vittime e devasta famiglie. Narra il sacerdote Don Bonvicini che c’erano giorni in cui a Cremona morivano fino a 40-60 persone! Il Comune ampliò l’elenco dei poveri aventi diritto ad un minimo di sostegno comunale, mentre si potenziava e migliorava l’istituzione per gli orfani che dava dignitoso riparo ed educazione di base ai numerosissimi bambini rimasti soli ed abbandonati. Nell’estate 1920 ebbe attuazione una scelta di politica locale di enorme significato per il futuro di Cremona. Il Sindaco Botti ed il Sindaco del Comune di Due Miglia, Attilio Boldori (anch’egli socialista e che sarà assassinato dai fascisti nel dicembre 1921), sono i protagonisti della fusione tra i loro Comuni. Cremona aveva 43.000 abitanti, letteralmente ”stipati” in un ristretto territorio di 1280 ettari. Il territorio di Due Miglia, dove vivevano 15.000 abitanti, circondava la città e misurava 5760 ettari. La fusione aprì dunque una prospettiva decisiva (anche se in seguito non sempre ben utilizzata) per lo sviluppo della città.
Altra cosa di eccezionale rilievo per la città ed il territorio cremonese fu l’unificazione degli allora due più importanti ospedali cittadini concentrandoli nell’Ospedale Maggiore di S. Maria della Pietà. Protagonista ne fu Garibotti, all’epoca Presidente degli Istituti Ospedalieri, che da tempo operava per questa unificazione puntando sulla realizzazione di un complesso del tutto nuovo. Allo scopo aveva anche individuato l’area necessaria in quel di S. Sigismondo. Il sopravvenire della guerra del 1914 impedì questa ottimale soluzione ed allora si provvide con una impegnativa ristrutturazione ed ammodernamento di uno dei due Ospedali, il Maggiore, facendovi confluire quello di via Ugolani Dati. Va ricordato infine l’approntamento della banchina portuale a Po per i trasporti fluviali, così significativi per Cremona. Esso avvenne in corrispondenza di poderose opere per collegare Milano al mare (come tante città europee) che il Sindaco Caldara a Milano stava avviando nelle aree ancor oggi denominate”Porto di mare”, nei pressi di Rogoredo. Nel 1923 tutto venne bloccato dal nuovo regime fascista. A seguito della fusione tra Cremona e Due Miglia si dovette procedere a nuove elezioni e terminò così il mandato di Attilio Botti. Il nuovo Comune, denominato per un breve periodo “Cremona ed Uniti”, venne gestito dal marzo fino all’ottobre 1920 dal Commissario prefettizio Giustino Pera. Nel 1918 era stata approvata una nuova riforma elettorale che aveva portato al completamento del suffragio universale maschile avviato nel ’12.
28
Zibaldone
A cura del Circolo Culturale "Arcangelo Ghisleri"
Venerdì 30 Maggio 2008
“LUCI DEL NOVECENTO LETTERARIO” (Edizioni Laterza) l’ultimo libro di Ferruccio Monterosso di Ornella Bolzani L’autore, da me interpellato, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Come evidenzio anche nella premessa al libro la mia preoccupazione resta un po’ quella di sempre ossia rapportare i temi critici, che via via propongo, alla dimensione etica. Mi sono sempre opposto al principio che il problema letterario possa essere una sorta di Turris Eburnea profondamente convinto, come sono, che ogni autore o scrittore degno di questo nome sia sempre più o meno incardinato nel contesto storico-culturale. Nel contempo però ho sempre deprecato l’aspetto, a mio avviso negativo, di quegli studiosi che accostano meccanicamente, per dirla con linguaggio vetero-mar-
xista, struttura e sovrastruttura: ossia l’arte, la letteratura, la religione, la poesia, la filosofia, la politica, la musica ecc. devono essere studiate in rapporto dinamicamente dialettico ai rispettivi contesti culturali nella loro ampiezza e problematicità. Guai insomma a cadere nell’errore di concepire gli
eventi culturali come meccanicamente dipendenti da immediati condizionamenti storici, mentre altrettanto fallace è il volere valutare i fatti culturali stessi come scissi e disimpegnati dai contesti nei quali si collocano. L’importante è che lo studio di quello che una volta si chiamava “Belle lettere” non le riduca a possedere solo un valore estetico: ma, al di là, appunto, della “bellezza” si sappiano rintracciare connotati, valori e risorse che soltanto estetiche non sono: lo studioso ha perciò il dovere di penetrare le opere oggetto della sua attenzione critica nei valori extra-estetici, ossia morali, sociali, filosofici e religiosi. La cultura, a mio avviso, ha necessariamente anche un valore di attualità in quan-
to va studiata rapportandola alle tematiche e alle urgenze del nostro tempo. “Quando la cultura è attualità, l’attualità è cultura”: è il motto ispiratore di quel grande maestro della critica letteraria e sociologica M.G. Giordano che ha posto nella sua bellissima rivista “Riscontri” di Avellino». Mi pare ora opportuno fornire alcuni esempi di giudizi critici formulati da Ferruccio Monterosso sul conto di importanti autori a noi contemporanei: Nell’opera di Luigi Pirandello, oltre ad avere mirabilmente sottolineato l’assurda condizione dell’uomo: il tra-
vaglio esistenziale è connesso al fatto stesso di vivere, Monterosso scruta ancora acutamente temi come la follia, la disgregazione della persona e la presenza del pensiero freudiano. Il libro propone anche interessanti questioni del rapporto tra letteratura, teatro e cinema nella narrativa meridionale. Le pagine più stimolanti del libro sono quelle dedicate a Cesare Pavese, del quale sono definitivamente chiariti i drammi
umani e morali, col supporto di testimonianze poco note. L’autore rivaluta anche figure quasi dimenticate: Arturo Graf, Eugenio Donadoni e Michele Barbi per non parlare di alcuni pensatori recuperati dalla succosa storia della “Terza Pagina” dei giornali quali Ugo Betti e Guelfo Civinini. Importanti poi sono le testimonianze che Monterosso reca dei suoi viaggi in paesi europei ed extraeuropei con la messa a fuoco delle relazioni di studio fra i nostri scrittori e quelli dei paesi stranieri. Per finire, segnalo, nel volume, la presenza di autori cremonesi: Panini, Paolini, Rescaglio e Vesconi.
Che cosa e’ mai la poesia? (Poeti allo specchio)
di Vincenzo Montuori
1858-2008: 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini
Il primo autentico successo teatrale
“il Piccolo – Zibaldone” intende onorare la memoria di questo interprete del melodramma italiano tra i più famosi al mondo, pubblicando, per almeno tre mesi, la storia della sua vita umana e artistica.
Manon è l'opera attraverso cui Puccini acquisisce il suo inconfondibile stile: fa della musica lo strumento simbolico per identificare le evoluzioni del dramma, le
(Fonte: http://www.comitatopuccini.it) “E’ questa l’unica opera che non mi abbia mai dato amarezze”. Dopo il tonfo dell'Edgar, Puccini cominciò subito a lavorare a "Manon Lescaut", dal romanzo di Prevost "Histoire du Chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut" del 1731. Era attratto dal tema del romanzo ossia lo scontro inesorabile tra vizio e virtù, dominato da una forte passione romantica. Si isolò nella città ticinese di Vacallo e cominciò a lavorare. La collaborazione con Illica e Giacosa non era ancora definita e i librettisti designati per la Manon furono l'autore drammatico Marco Praga, che avrebbe dovuto definire lo schema, e il poeta Domenico Oliva, con il compito di verseggiare. Praga ben presto abbandonò l'impresa per le continue pressioni e richieste di modifiche che Puccini imponeva. Fu Ricordi a invitare prima Giacosa e infine Illica affinché rivedessero i punti dell'opera ritenuti deboli. Sarà questa fortunosa occasione ad evidenziare quanto Illica e Giacosa fossero il tassello mancante per permettere a Puccini di diventare il Grande Compositore. La
sensazioni e il divenire della forza dei protagonisti. La musica non è più semplice narrazione, la musica è la scena, la melodia è l'espressione dei suoi passionali soggetti travolti dagli istinti più elementari quali l'odio, l'amore, il tradimento, la morte. Sarà il Teatro Regio di Torino a ospitare,
nel gennaio 1893, la prima di Manon Lescaut di Giacomo Puccini sotto la direzione del Maestro Alessandro Pomè. Saranno la platea torinese e la critica, incuriosita più dalla suspance creata da Ricordi attorno al nuovo titolo di Puccini che dal "Puccini dell'Edgar", a decretare il primo vero successo teatrale del musicista.Così un cronista milanese racconta la serata del Regio: "Da pochi istanti Manon Lescaut ha emesso il suo ultimo grido ineffabile, straziante. La tela è appena calata, e Puccini e i suoi interpreti sono rientrati nel buio del palcoscenico dopo aver affrontata la luce della ribalta ove li hanno chiamati non le voci, ma le grida di un immenso pubblico trasportato, entusiasta. L'eco delle ultime note dell'orchestra, epilogo del dramma passionale, umano, si è ormai perduta, ed io sono qui, confuso, intontito, sbalordito, e ciò che più importa profondamente commosso: commosso fino alle lagrime. E non sono il solo. Con me ha pianto il pubblico, e confessano d'aver pianto critici musicali torinesi, conosciuti per il loro riserbo e la loro freddezza. Domattina lo confesseranno essi stessi nel loro giornale". Inizia la carriera di Giacomo Puccini, il grande compositore.
Soluzione Finale: 3ª Puntata
C
on un urlo che fece tremare tutta la città, cacciò il consigliere dalla sala. Le mani gli tremavano mentre si versava dell’acqua tanto che il bicchiere si rovesciò creando una pozza Prese il bicchiere e lo lanciò contro la bandiera del suo Stato. Mille pezzetti di vetro invasero la sala provocando un suono stridulo. Il sole che entrava dalla finestra dietro la scrivania si rifletteva nei piccoli prismi che si erano creati e creava un effetto ottico a cui il tiranno non riuscì a resistere. Si accovacciò a terra e iniziò a piangere rumorosamente. Le minacce di guerra si diffusero velocemente in tutta la
città, tanto che alcune famiglie stavano già caricando quelle poche cose che possedevano sulle macchine per raggiungere i confini degli Stati limitrofi. Non era sufficiente quello che questa gente aveva già dovuto subire, ora anche le paura della guerra si era impressa nei loro fragili cuori. Ad un certo punto i grandi cancelli del palazzo presidenziale si aprirono e uno squadrone di soldati iniziò a marciare per le strade della polverosa città in preda al panico. La popolazione guardava loro con uno sguardo che conteneva paura, odio e richiesta di aiuto. Tre sentimenti tanto contrastanti ma capaci di riassumere ciò che quella gente
subiva da anni e anni. Quando la parata di militi si trovò nel mezzo della strada principale, sciolse la formazione e i soldati corsero a prelevare da ogni famiglia le persone in grado di combattere. Vennero presi uomini giovani ed anziani, ragazzi che si erano appena affacciati su quell’età definita la primavera della vita, e persino bambini. Le madri si disperavano mentre vedevano i loro figli allontanarsi nelle mani di quella gente. Sapevano che non li avrebbero più rivisti. Una donna, che si rifiutava di consegnare il proprio figlio, venne prima buttata a terra con la forza, poi presa a calci e pugni fino a essere ridotta ad una maschera di sangue. Ma lei non voleva rinunciare
di Vincenzo Montuori al frutto del suo amore e così si rialzò e si mise a correre verso il soldato che aveva in braccio suo figlio. Non fece in tempo ad allungare le mani che un colpo le aveva già trapassato il petto da parte a parte. Un silenzio, più rumoroso di un temporale d’estate, calò sulla strada. Qualcuno cercava di dire qualcosa ma un nodo alla gola non permetteva alle parole di uscire. A rompere il silenzio fu la marcia dei soldati, che, presi tutti gli uomini disponibili, rientravano a palazzo. Molte donne si lasciarono cadere per terra dalla disperazione. Le lacrime che versavano si perdevano velocemente nell’arida terra che contraddistingueva quella zona, come se non servissero a niente.
ALESSANDRO PARRONCHI
L’altro “grande vecchio” della poesia italiana di questo scorcio di millennio appena terminato, insieme a Mario Luzi, ma rispetto a lui più “appartato”, è stato ALESSANDRO PARRONCHI, nato come l’amico a Firenze nel 1914 e morto l’anno scorso all’età di 93 anni. Letterato e giornalista, Parronchi si è laureato in Storia dell’Arte che ha insegnato alla facoltà di Magistero di Firenze. Traduttore dal francese dell’opera di poeti come De Nerval, Rimbaud e Mallarmé, ha svolto una lunga militanza come critico d’arte (sue pubblicazioni fondamentali su Rosai, Van Gogh, Degas) ed ha saputo coniugare tali interessi ad una costante attività poetica. Dall’esordio con I giorni sensibili (1941), il poeta ha tracciato un proprio percorso, riassunto una prima volta nell’antologia Coraggio di vivere (1960), che comprende le poesie del decennio 1950-1960 ed una seconda volta in Pietà dell’atmosfera (1970), che raccoglie i testi degli anni ’60-70. Condensando le raccolte più recenti, il poeta ha compilato un’auotantologia , Diadema. Antologia personale (1934-1997) (1998) e ha raccolto le proprie liriche nei due volumi delle Poesie (2000). La musa di Parronchi, evolvendosi dalle giovanili suggestioni ermetiche, ha acquistato, negli anni, una dimensione di più asciutta classicità, un’evidenza di verità che conferisce alla sua scrittura il valore di una testimonianza, tanto più salda quanto più ci si propone nei toni di un’affabilità discorsiva. In questo contesto “le parole del poeta” sembrano non avere importanza ma ci ritornano in mente nei momenti più dubbiosi della vita; in tal modo il messaggio della poesia ha la funzione di indicare un senso al nostro percorso vitale, altrimenti apparentemente insignificante. Si leggano queste due quartine improntate ad una lieve saggezza: Le parole del poeta non pesano galleggiano sulle brume dell’alba, le scacci con la mano come una tela di ragno appesa a un ramo di vitalba. Ma quando te ne sei dimenticato e vaghi incerto per un prato in fiore che non sai dove in fondo si scoscende te le ritrovi in cuore. La poesia può rappresentare, secondo l’autore, anche un viatico per accompagnarci, pur nella nostra inconsapevolezza, all’accettazione del nostro destino di morte, se quest’ultima va intesa, cristianamente (e Parronchi, come Luzi, si pone certamente in quest’ ottica) come un passaggio verso un’”altra vita”. Basta, quindi, poco per accettare tale realtà; bastano le immagini di leggerezza classica e atemporale che il poeta ci suggerisce nel finale di quest’altro testo: La poesia, il cielo:sono queste le realtà vere dell’uomo. Non importa se non capiamo. Se per capirlo dovremo attraversare il sonno della morte. Per accettare questa realtà della morte che verrà per una vita che incominci basta questa luna che si sfalda nel chiarore dell’alba nel sorriso di un Apollo giovinetto.
Taccuino
Venerdì 30 Maggio 2008
29
VIABILITA’ Via Milano (Incrocio via Sesto) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Maggio
Piazzale Stazione Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 10 Giugno
Zona Incrociatello (Via Valcamonica) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Durata alcuni mesi
Via Acquaviva Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre
Viale Cimitero Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 31 Maggio
Zona Borgo Loreto (via San Bernardo, via Ceccopieri) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Giugno
Via Gradisca, Piazza Castello Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Maggio
Via Persico (Zona Maristella) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Luglio
Zona piazza Somenzi (via Pisone) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. sono in corso
Corso Garibaldi (Corso Campi via Palestro) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M S.p.a Fine lavori: 6 Luglio
• Zona piazza Somenzi (via Pisone): ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi). • Borgo Loreto: (via San Bernardo, via Ceccopieri): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale nell'ambito della riqualificazione di Borgo Loreto (Fine lavori: 15 giugno) Via Ceccopieri resterà chiusa alla circolazione dei veicoli fino al 30 giugno 2008 nel tratto compreso tra via Rosario e via Litta (incroci esclusi). • Zona Incrociatello (via Valcamonica): Ristrutturazione della rete di distribuzione di energia elettrica e illuminazione pubblica (Durata lavori: diversi mesi). • Via Acquaviva: cantiere per la posa della nuova tubazione del gas metano (Fine lavori: 30 settembre). • Via Gradisca, via Cav. Vittorio Veneto: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 15 giugno). • Via Milano incrocio via Sesto: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine lavori: 31 maggio). • Piazzale Stazione: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica, sostituzione delle tubazioni del gas metano e acqua potabile, rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 10 giugno). • Via Cimitero: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica, sostituzione delle tubazioni del gas metano e acqua potabile, rifacimento della condotta della fognatura (Fine lavori: 30 giugno). • Zona Maristella (via Persico): cantiere per la realizzazione dello scolmatore (Fine lavori: 31 luglio). • Corso Garibaldi: sostituzione dei sottoservizi in Corso Garibaldi, nel tratto di corso da Corso Campi/Via Palestro a via Goito (esclusa); questa fase dei lavori si concluderà il 6 luglio 2008.
L’Oroscopo Della Settimana
di Romeo
È giunto il momento per prendere l’iniziativa. Chi vi vuole bene vi seguirà. Coltivate questo momento di energia positiva.
Vi sentite pieni di energia positiva, significa che dovete tirare fuori dal cassetto le vostre ambizioni e le vostre speranze. Ma ricordate: chi troppo vuole…
Momenti di nervosismo. Qualche problema in famiglia. Affrontate solo le questioni che hanno possibilità di soluzione.
Contenete il nervosismo, evitate di dichiarare guerra. Non conviene. Dedicatevi agli affetti. Rimandate progetti e investimenti più avanti nel tempo.
Settimana positiva. Senso di vigore che vi accompagna fino al week end. Approfittate per ritemprare il corpo e lo spirito.
Ostacoli e contrattempi si frappongono ai vostri progetti. Rimanete con i piedi per terra, se il caso confidatevi con persone fidate, a tutto c’è rimedio.
Cercate di guardare avanti. Ponetevi anche obiettivi ambiziosi. Le amicizie vere vengono in soccorso nei momenti difficili.
Settimana opaca. Poca voglia di fare vi sentirete un po’ spenti. Riposatevi e progettate le vacanze, sono in arrivo periodi impegnativi e faticosi.
Riponete le vostre energie sul lavoro, stanno arrivando i periodi di soddisfazione e di rivincita. Non mollate proprio adesso.
La fatica si fa sentire, ma nonostante tutto riuscite a portare avanti la baracca e tirare la carretta. Curate di più la salute e cercate di riposare.
Settimana disordinata. Non è più tempo di vivere sugli allori. Dovete agire, avete i mezzi e le capacità per dimostrare il vostro talento.
Situazioni poco gestibili minano le vostre sicurezze. Cercate di rimanere calmi e come spesso è accaduto, riuscirete a trovare le soluzioni.
FARMACIE DI TURNO Dal 30 maggio al 6 giugno 2008 SORESINA LOMBARDINI GHEZZI Via Genala, 16 26015 Soresina Tel. 0374-342483
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: MERCOLEDÌ MATTINA
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO
MALAGNINO GAMBA CARLO Via S. Ambrogio, 20 26030 Malagnino Tel. 0372-58348
CASALBUTTANO TAIETTI MARCO Via Jacini, 21 26011 Casalbuttano Tel. 0374-362183
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ MATTINA
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ
FORMIGARA CACCIAPUOTI FABIO Via Roma, 28 26020 Formigara Tel. 0374-78028
OSTIANO CLERICI BAGOZZI Via Matteotti, 6 26032 Ostiano Tel. 0372-85333
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO
METEO WEEK-END
TEMPERATURE MASSIME PREVISTE IN LOMBARDIA Città Venerdì Sabato Domenica Bergamo 22 23 25 Brescia 25 25 27 Como 20 23 25 CREMONA 25 26 28 Lecco 20 23 25 Lodi 24 25 27 Mantova 26 26 28 Milano 25 26 28 Pavia 25 26 27 Sondrio 22 25 27 Varese 23 25 27
SABATO 31 MAGGIO 2008
DOMENICA 1 GIUGNO 2008
CREMONA - FARMACIA 2 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GUARNERI DEL GESÙ, 2 26100 Cremona Tel. 0372-27581 ORARI DI APERTURA Mattino: 09:00 - 13:00 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Sabato 15:00 - 20:00 Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ MATTINA CREMONA - CAVATIGOZZI FARMACIA 8 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. PIAZZA DELLA SORGENTE, 7 26100 Cremona Tel. 0372-491118 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Per la Vostra pubblicità su 0372.43.54.74
Programmi televisivi da Sabato 31 Maggio a Venerdì 6 Giugno
C inema&T elevisione Dentro la notizia...
HOSTAGE
Nell’ambito della trasmissione «dentro la notizia», in onda su Tele Sol Regina, l'assessore provinciale con delega all'ambiente e allo sport, Giovanni Biondi, tratterà vari argomenti relativi al nostro territorio. •L'Energia del sole risorsa da sfruttare Salva ambiente; •Tennis disabili: il mondiale; •Bonus per le Unioni di Comuni; •Stop ai rifiuti abbandonati; •«Rsa, patrimonio da difendere». La trasmissione va in onda il venerdì alle 23.10, e viene replicata il sabato alle 12 e la domenica alle 17.30.
Domenica 1 Giugno - Canale 5 Attori: Bruce Willis, Kevin Pollak, Jonathan Tucker. Trama: Dopo aver fallito un negoziato per un ostaggio, il poliziotto Jeff Tally lascia Los Angeles per diventare capo della polizia in un paesino con un bassissimo tasso di criminalità. Quando tre ragazzi delinquenti mettono in pericolo la loro vita cercando di rubare una macchina di una famiglia che sembrava per bene...
VITA DA STREGA
in TV PSERATA RIMA FILM Programmazione Settimanale
Lunedì 2 Giugno - Canale 5 Attori: Nicole Kidman, Will Ferrell, Shirley MacLaine. Trama: Una bellissima giovane strega di nome Isabel decide di trasferirsi a Hollywood in cerca del grande amore. Un avvenente quanto tontolone attore di nome Jack convince Isabel ad affiancarlo come partner in un remake della Serie "Vita da Strega"...
IL MISTERO DEI TEMPLARI Martedì 3 Giugno - Rai 1 Usa, 2004 - Durata 121' Genere: Aavventura, Azione Regia: Jon Turteltaub
IDENTITA’ VIOLATE
Attori: Nicolas Cage, Harvey Keitel, Jon Voight, Diane Kruger, Sean Bean.
Venerdì 6 Giugno - Rai 2
Trama: Benjamin Franklin Gates è l'ultimo discendente di una famiglia il cui compito è quello di custodire il tesoro dei padri fondatori, che hanno nascosto gli indizi per trovare il tesoro si trovano sul retro della Dichiarazione d'Indipendenza. Quando scopre l'esistenza di un piano per rubare la Dichiarazione, deve rubarla egli stesso.
TV
RAIUNO
RAIDUE
RAITRE
LA 7
SABATO 31
DOMENICA 1
11.30 OCCHIO ALLA SPESA L’INCHIESTA. Attualità 12.00 LA PROVA DEL CUOCO 13.30 TG 1 14.00 EASY DRIVER. Att. 14.30 SPECIALE MODA E MARE 15.05 EFFETTO SABATO. Attualità 17.00 TG1 - CHE TEMPO FA 17.15 A SUA IMMAGINE 17.45 PASSAGGIO A NORDOVEST 18.50 ALTA TENSIONE. Quiz 20.00 TG1 - TG1 SPORT 20.30 AFFARI TUOI. Quiz 21.15 DIMMI LA VERITA’ 23.50 TG1 NOTTE - MUSIC 2008
10.55 12.00 12.20 13.10 14.00
12.20 13.00 13.25 14.00 17.10 18.00 18.10
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG 2 GIORNO DRIBBLING SCALO 76 SERENO VARIABILE TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm WARNER SHOW ESTRAZIONI DEL LOTTO TG 2 20.30 SENZA TRACCIA. Telefilm E- RING. Telefilm TG2 NOTTE TG2 DOSSIER - MIZAR
11.30 13.00 13.25 13.40 14.00
12.25 TG3 IL SETTIMANALE 13.00 SI GIRA. Sport 14.00 TG REGIONE - METEO TG3 - PIXEL - SPORT 15.55 CICLISMO: 20ª TAPPA 91° GIRO D’ITALIA 16.05 PROCESSO ALLA TAPPA 18.15 SPORTABILIA 18.55 METEO - TG3 - TG REGIONE 20.00 BLOB. Varietà 20.10 CHE TEMPO CHE FA ALBUM 21.30 ULISSE - IL PIACERE DELLA SCOPERTA. Documentario 23.20 TG3 - TG REGIONE 23.40 BLUNOTTE. Documentario
12.15 12.40 13.20 14.00 14.30 15.00
09.50 10.30 12.00 13.00 14.00 16.00
09.50 10.10 10.30 12.30 13.00 14.00
19.50 20.25 20.30 21.05 22.40 00.15 00.25
17.55 20.00 20.30 21.10 23.00 24.05
GET SMART. Telefilm LA MILIARDARIA. Film TG LA7 - SPORT 7 F/X. Telefilm I TARTASSATI. Film IL MIO AMICO SCONGELATO. Film CIAO NEMICO. Film TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità L’ISPETTORE BARNABY I SEGRETI DELL’ISPETTORE BARNABY. Documentario SUPERBIKE: QUALIFICHE GP DEGLI STATI UNITI
16.30 16.40 18.25 20.00 20.40 21.30 23.35 00.45 01.20
15.40 17.10 17.30 18.00 18.50 19.10 20.30 21.05 22.40
17.00 18.10 18.55 19.00 20.00 20.10 21.30 23.20
16.15 17.50 20.00 20.30 22.30 00.30
Attori: Angelina Jolie, Ethan Hawke, Kiefer Sutherland, Gena Rowlands, Olivier Martinez, Jean-Hugues Anglade. Trama: Un agente dell'FBI viene reclutato dalla polizia canadese per risolvere il caso di un serial killer che assume l'identità delle proprie vittime.
LUNEDI’ 2
SS MESSA RECITA DELL’ANGELUS LINEA VERDE DIRETTA TG1 VARIETÀ 2008: GRAZIE GIANNI! - (spec. Morandi) TG1 BIGLIETTI D’AMORE. Film IL COMMISSARIO REX. Tf TG1 - RAI TG SPORT AFFARI TUOI. Quiz MEDICINA GENERALE. Tf TG1 OLTREMODA. Atualità TG1 NOTTE BENJAMIN
12.00 12.05 13.30 14.10 14.45 15.55 16.50 17.00 17.15
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG 2 GIORNO TG2 MOTORI. Rubrica EAT PARADE. Rubrica NORA ROBERT’S MONTANA SKY. Film UNA VITA SEGRETA. Film TUTTI ODIANO CHRIS. Tf NUMERO UNO. Sport TG2 NOTIZIE - DOSSIER TG2 EAT PARADE CARTONI ANIMATI TG 2 20.30 CRIMINAL MINDS. Teleflm E- RING. Teleflm
13.30 13.50 14.00 15.50 16.40 17.20 18.05 18.10 19.00
MARTEDI’ 3
MERCOLEDI’ 4
GIOVEDI’ 5
VENERDI’ 6
CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap INCANTESIMO. Soap L’ISPETTORE DERRICK TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 DOPPIA VITA, DOPPIA MORTE. Film ALTA TENSIONE. Quiz TG1 AFFARI TUOI. Quiz MEDICINA GENERALE. Tf TG1 - PORTA A PORTA
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 15.55 16.50 17.00 17.15 18.50 20.00 20.35 21.10 23.30 23.40
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap INCANTESIMO. Soap L’ISPETTORE DERRICK TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 VIVERE COL NEMICO. Film ALTA TENSIONE. Quiz TG1 AFFARI TUOI. Quiz IL MISTERO DEI TEMPLARI TG1 PORTA A PORTA
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap INCANTESIMO. Soap L’ISPETTORE DERRICK TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 DAMIGELLA D’ONORE. Film ALTA TENSIONE. Quiz TG1 AFFARI TUOI. Quiz IL COMMISSARIO MONTALBANO. Film TV 23.10 TG1 / PORTA A PORTA
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 15.55 16.50 17.00 17.15 18.50 20.00 20.35 21.10 23.15 23.30
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap INCANTESIMO. Soap L’ISPETTORE DERRICK TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE VERITÀ DI JEAN. Film ALTA TENSIONE. Quiz TG1 AFFARI TUOI. Quiz IL FIGLIO DELLA LUNA. Film TG1 PORTA A PORTA
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 15.55 16.50 17.00 17.15
13.30 13.50 14.00 15.50 16.40 17.20 18.05 18.10 19.00
TG2 COSTUME & SOCIETA’ TG2 SALUTE L’ITALIA SUL 2. Attualità A PROPOSITO DI BRIAN KEVIN HILL. Telefilm TUTTI ODIANO CHRIS. Tf TG 2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW TG 2 20.30 TESTIMONE INVOLONTARIO TG2 NOTTE
13.30 13.50 14.00 15.50 16.40 17.20 18.05 18.10 19.00
TG2 COSTUME & SOCIETA’ TG2 SALUTE L’ITALIA SUL 2. Attualità A PROPOSITO DI BRIAN KEVIN HILL. Telefilm TUTTI ODIANO CHRIS. Tf TG 2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm ESTRAZIONI DEL LOTTO TG 2 20.30 ANNO ZERO. Attualità TG2 NOTTE
13.00 13.50 14.00 15.50 16.40 17.20 18.05 18.10 19.00
19.50 20.25 20.30 21.05 23.45
TG2 COSTUME & SOCIETA’ TG2 SALUTE L’ITALIA SUL 2. Attualità A PROPOSITO DI BRIAN KEVIN HILL. Telefilm TUTTI ODIANO CHRIS. Tf TG 2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm ESTRAZIONI DEL LOTTO TG 2 20.30 X FACTOR. Reality SCORIE. Varietà
13.30 13.50 14.00 15.50 16.40 17.20 18.05 18.10 19.00
19.50 20.25 20.30 21.00 23.05
TG2 COSTUME & SOCIETA’ TG2 SALUTE L’ITALIA SUL 2. Attualità A PROPOSITO DI BRIAN KEVIN HILL. Telefilm TUTTI ODIANO CHRIS. Tf TG 2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW TG 2 20.30 VOYAGER. Documentario TG2 NOTTE
TELECAMERE. Attualità SI GIRA. Attualità PASSEPARTOUT. Attualità TG 3 REGIONE - METEO IN 1/2 H. Attualità CICLISMO: 21ª ED ULTIMA TAPPA 91° GIRO D’ITALIA PROCESSO ALLA TAPPA 90° MINUTO SERIE B METEO 3 TG REGIONE - TG3 BLOB. Varietà CHE TEMPO CHE FA REPORT. Attualità TG3 - TG REGIONE
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 16.35 17.00 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05 23.10 23.45 00.35
WIND AT MY BACK. Tf TG REGIONE - TG 3 LA MIA FAMIGLIA. Doc. TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà MELEVISIONE. Varietà SQUADRA SPECIALE VIENNA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE - TGIRO BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap CHI L’HA VISTO? Attualità TG3 - TG REGIONE CORREVA L’ANNO. Doc. TG3 NIGHT NEWS
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 16.35 17.00 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05 23.10 23.45 00.35
WIND AT MY BACK. Tf TG REGIONE - TG 3 LA MIA FAMIGLIA. Doc. TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà MELEVISIONE. Varietà SQUADRA SPECIALE VIENNA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE - TGIRO BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap BALLARO’. Attualità TG3 PRIMO PIANO. Att. GARGANTUA. Attualità TG3 NIGHT NEWS
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 16.35 17.00 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05
WIND AT MY BACK. Tf TG REGIONE - TG 3 LA MIA FAMIGLIA. Doc. TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà MELEVISIONE. Varietà SQUADRA SPECIALE VIENNA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE - TGIRO BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap LA VITTIMA E IL CARNEFICE. Documentario 23.00 TG3 REGIONE - TG3 23.35 3 LIBBRE. Telefilm
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 16.35 17.00 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05
WIND AT MY BACK. Tf TG REGIONE - TG 3 LA MIA FAMIGLIA. Doc. TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà MELEVISIONE. Varietà SQUADRA SPECIALE VIENNA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE - TGIRO BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap ECCEZZIUNALE... VERAMENTE. Film 22.55 TG3 - TG3 PRIMO PIANO 23.30 SFIDE. Documentario
13.10 FUORICLASSE: CANALE SCUOLA-LAVORO. Attualità 14.00 TG REGIONE - TG 3 14.50 LA MIA FAMIGLIA. Doc. 15.10 TG3 FLASH L.I.S. 15.15 TREBISONDA. Varietà 16.35 MELEVISIONE. Varietà 17.00 GINNASTICA RITMICA 19.00 TG3 - TG REGIONE - TGIRO 20.10 BLOB. Varietà 20.30 UN POSTO AL SOLE. Soap 21.05 ENIGMA. Attualità 23.10 TG3 - TG REGIONE 23.45 GLOB - L’OSCENO DEL VILLAGGIO. Varietà
LA SETTIMANA. Attualità I TESORI DELL’UMANITÀ IL RE DEI FALSARI. Film TG LA7 - SPORT 7 F/X. Telefilm LA FORTUNA DI ESSERE DONNA. Film LA VALIGIA DEI SOGNI NIENTE DI GRAVE, SUO MARITO E’ INCINTO. Film TG LA7 - SPORT 7 GRAN FINALE. Doc. SUPERBIKE: GARA 1 E 2 GP DEGLI STATI UNITI SPORT 7
10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10
IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST I PAPPAGALLI MAC GYVER. Telefilm ATLANTIDE. Documentario MURDER CALL. Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità EXIT - USCITA DI SICUREZZA. Attualità 23.35 VICTORY. Attualità 00.35 COGNOME & NOME. Att. 01.05 TG LA7
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST LA STRAGE DEL 7° CAVALLEGGERI. Film MAC GYVER. Telefilm ATLANTIDE. Documentario MURDER CALL. Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI. Doc. SEX & THE CITY. Telefilm
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
18.50 20.00 20.35 21.30 23.20
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.10
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 15.55 16.50 17.00 17.15 18.50 20.00 20.35 21.10
19.50 20.25 20.30 21.05 22.45
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.10
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST 4 BASTARDI PER UN POSTO ALL’INFERNO. Film MAC GYVER. Telefilm ATLANTIDE. Documentario MURDER CALL. Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualit PER FAVORE AMMAZZATEMI MIA MOGLIE. Film SEX & THE CITY. Telefilm
19.50 20.25 20.30 21.05 23.05
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45 00.15 01.05
IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST GIULIO CESARE, CONQUISTATORE DELLE GALLIE. Film MAC GYVER. Telefilm ATLANTIDE. Documentario MURDER CALL. Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità STARGATE SG-1. Telefilm SEX & THE CITY. Telefilm DELITTI. Documentario TG LA7
18.50 20.00 20.35 21.10 23.15
19.50 20.25 20.30 21.05 23.10
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 00.15
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap INCANTESIMO. Soap L’ISPETTORE DERRICK TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 194° FONDAZIONE ARMA DEI CARABINIERI. Attualità ALTA TENSIONE. Quiz TG1 AFFARI TUOI. Quiz 39° PREMIO BAROCCO TG1 - TV7. Attualità TG2 COSTUME & SOCIETA’ TG2 SÌ, VIAGGIARE L’ITALIA SUL 2. Attualità A PROPOSITO DI BRIAN KEVIN HILL. Telefilm TUTTI ODIANO CHRIS. Tf TG 2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW TG 2 20.30 IDENTITA’ VIOLATE. Film TG2 - PUNTO DI VISTA
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST IL DIABOLICO DOTTOR MABUSE. Film MAC GYVER. Telefilm ATLANTIDE. Documentario MURDER CALL. Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità MISSIONE NATURA. Doc. CITTA’ CRIMINALI. Attualità TWO TWISTED. Telefilm
Venerdì 30 Maggio 2008
CINEMA programmazione settimanale CREMONA Megacine Po (199.404.406) www.cremona.megacine.it • Gomorra • Il divo • Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo • Iron man • Notte brava a Las Vegas • Reservation road • Rise la setta delle tenebre • Sex and the city Tognazzi (0372 458892) • Sex and the city • Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Sex and the city • Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo • Gomorra • Superhero movie • Il divo •CINEFORUM • MAR: In bruges • GIO: Mongol OVER 60 (MER. 15.30) • Il divo ORA O MAI PIU’ (LUN) • Sospeso per festività
CASTELLEONE Cineteatro Giovanni Paolo II (0374 56052) • In amore niente regole • Non è un paese per vecchi PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Il Divo • Alexandra • Sex And The City - Le Ragazze Sono Tornate • Charlie Bartlett • Once • Maradona • The Hitcher
Filo (0372 411252) • Il divo
SEX AND THE CITY (Commedia)
THE HITCHER (Thriller)
Carrie Bradshaw è tornata con la sua ironia, più tagliente che mai, mentre continua a raccontare storie sul sesso, l’amore e le donne single di New York ossessionate dalla moda. Sex and the City ritrova Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda quattro anni dopo la conclusione della fortunata serie della Hbo, mentre continuano a barcamenarsi nel lavoro e nelle relazioni affrontando maternità, matrimonio e mercato immobiliare di Manhattan.
Un passaggio dato ad un autostoppista si trasforma in un incubo per Jim Halsey, che sta attraversando il deserto texano per consegnare un auto in California. L'uomo salito a bordo è John Ryder, un assassino ricercato in varie Contee. Da Jim riesce a sfuggirgli, ma da quel momento per lui inizia una fuga dall’assassino, finché Ryder non viene arrestato. Tuttavia, in un ultimo colpo di scena, riesce a liberarsi e ad affrontare Jim in un'ultima sfida mortale.
SABATO 31
CANALE 5
ITALIA 1
SOLREGINA LODI CREMA TV
11.00 11.25 12.15 12.25 13.40 15.00 15.55 18.30 19.05 19.40 20.05 20.30 21.10 23.10 01.25
A CASA CON I TUOI. Tf WILL & GRACE. Telefilm SECONDO VOI. Attualità STUDIO APERTO - SPORT CARTONI ANIMATI FALCON BEACH. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO FRIENDS. Telefilm BELLI DENTRO. Telefilm LOVE BUGS. Telefilm RTV LA TV DELLA REALTÀ WIND MUSIC AWARDS 08 IL BIVIO. Attualità STUDIO SPORT
11.00 11.25 12.15 12.25 13.40 15.00 15.55 18.30 19.05 19.40 20.05 20.30 21.00 23.10 01.15
A CASA CON I TUOI. Tf WILL & GRACE. Telefilm SECONDO VOI. Attualità STUDIO APERTO - SPORT CARTONI ANIMATI FALCON BEACH. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO CANDID CAMERA. Varietà BELLI DENTRO. Telefilm LOVE BUGS. Telefilm RTV LA TV DELLA REALTÀ RAMBO 3. Film Azione 24. Telefilm STUDIO SPORT
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.55 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.30
FEBBRE D’AMORE. Soap VIVERE. Soap DISTRETTO DI POLZIA. Tf TG 4 - METEO 4 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM IL FUGGITIVO. Telefilm SENTIERI. Soap opera LA COLLINA DELLA FELICITA’ TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV SPECIAL TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm 48 ORE. Soap ALI’. Film
12.00 12.20 13.30 14.00
18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.45
FEBBRE D’AMORE. Soap VIVERE. Soap DISTRETTO DI POLZIA. Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM IL FUGGITIVO. Telefilm SENTIERI. Soap opera STRAZIAMI MA DI BACI SAZIAMI. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV SPECIAL TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm ATTENTI AL LUPO. Attualità LIBERATE I PESCI. Film
VIVERE. Soap DISTRETTO DI POLZIA. Tf TG 4 - METEO 4 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM IL FUGGITIVO. Telefilm TOOTSIE. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV SPECIAL TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm TEMPESTA D’AMORE. Soap TRAVOLTI DAL DESTINO. Film APPUNTAMENTO CON LA STORIA. Documentario
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CREMONESE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG COCKTAIL IN TV OBIETTIVO NOTIZIE - TG
06.55 11.00 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
15.00 16.00 16.40 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.15
15.00 16.00 16.30 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.45
10.00 11.00 12.00 12.30 13.30 14.00 16.00 17.30 19.00 19.25 20.30 21.00 22.30
DENTRO LE NOTIZIE SANTA MESSA OBIETTIVO NOTIZIE - TG IL VANGELO ALLA PROVA OBIETTIVO NOTIZIE - TG FILM OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO JUDO OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO SHOW OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO TERRITORIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG
06.55 08.30 12.00 13.00 13.30 14.00 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
OROSCOPO SETTIMANALE REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG PIZZIGHETTONE CALCIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG
08.30 12.00 12.45 13.30 14.30 16.00 17.45 18.00 19.00 19.15 20.30 21.00 22.30
08.30 12.00 12.30 13.30 15.00 16.00 18.00 19.00 19.25 20.30 20.50
REDAZIONALI - VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBIETTIVO TERRITORIO OBIETTIVO NOTIZIE - TG OBBIETTIVO SHOW OBIETTIVO NOTIZIE - TG SPORT OBIETTIVO NOTIZIE - TG DENTRO LE NOTIZIE OBIETTIVO NOTIZIE - TG DOMANI È UN ALTRO GIORNO 21.00 OBIETTIVO TERRITORIO 22.30 OBIETTIVO NOTIZIE - TG
A CASA CON I TUOI. Tf WILL & GRACE. Telefilm SECONDO VOI. Attualità STUDIO APERTO - SPORT CARTONI ANIMATI FALCON BEACH. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO FRIENDS. Telefilm BELLI DENTRO. Telefilm LOVE BUGS. Telefilm RTV LA TV DELLA REALTÀ WIND MUSIC AWARDS 08 THE CLOSER. Telefilm SAVING GRACE. Telefilm
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.40
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00
REDAZIONALI VENDITE OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG DENTRO LE NOTIZIE OBIETTIVO NOTIZIE - TG
23.55
FEBBRE D’AMORE. Soap VIVERE. Soap DISTRETTO DI POLZIA. Tf TG 4 - METEO 4 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM IL FUGGITIVO. Telefilm SENTIERI. Soap opera RIO CONCHOS. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV SPECIAL TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm GIOCHI DI POTERE. Film THE WATCHER. Film
09.45 11.00 11.30 12.10 14.15 16.50
23.30 01.55 02.05
18.50 20.00 20.30 21.10 23.30
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00
19.20 I MISTERI DI CASCINA VIANELLO. Telefilm 11.40 FORNELLI IN PIAZZA 12.40 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO. Telefilm 13.30 TG 4 - METEO 4 14.00 PERRY MASON: «Assassinio in diretta». Film 16.00 IL VIRGINIANO. Film 18.55 TG 4 - METEO 4 19.35 WALKER TEXAS RANGER 21.30 IL COLLEZIONISTA. Film 24.00 BONES. Telefilm 00.20 ENEMY - IL NEMICO E’ TRA NOI. Film
18.50 20.00 20.30 21.10 23.30
VENERDI’ 6 FORUM. Attualità TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap LA DOLCE RITA. Film TG5 MINUTI - METEO MEN IN TREES - SEGNALI D’AMORE. Telefilm JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA CIAO DARWIN - L’ANELLO MANCANTE. Varietà MATRIX. Attualità
FEBBRE D’AMORE. Soap VIVERE. Soap DISTRETTO DI POLZIA. Tf TG 4 - METEO 4 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM IL FUGGITIVO. Telefilm SENTIERI. Soap opera UN MARITO IDEALE. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV SPECIAL TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL COMMISSARIO NAVARRO APOLLO 13. Film
11.00 11.25 12.15 12.25 13.40 15.00 15.55 18.30 19.05 19.40 20.05 20.30 21.10
16.55 17.50
FORUM. Attualità TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap LA CLINICA TRA I MONTI: Il ritorno del dr. Daniel TG5 MINUTI - METEO MEN IN TREES - SEGNALI D’AMORE. Telefilm JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA CARABINIERI 7. Telefilm MATRIX. Attualità
GIOVEDI’ 5 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 16.55 17.50
11.00 11.25 12.15 12.25 13.40 15.00 15.55 18.30 19.05 19.40 20.05 20.30 21.10 23.05 24.00
A CASA CON I TUOI. Tf WILL & GRACE. Telefilm SECONDO VOI. Attualità STUDIO APERTO - SPORT MOTOGP QUIZ MR. BEAN. Telefilm GREYSTOKE: LA LEGGENDA DI TARZAN...Film TOM & JERRY IL FILM .Film STUDIO APERTO SCUOLA DI POLIZIA LUCIGNOLO. Attualità POKERMANIA. Varietà STUDIO SPORT TALENT1 PLAYER
16.40 18.30 19.05 21.10 23.35 00.40 01.15
ogni giorno tra la vita e la morte. Eppure le donne del luogo non hanno perduto il loro antico senso di ospitalità. E i soldati, tutti i soldati, sono soltanto ragazzi impauriti.. La protagonista del film è la cantante Galina Vishnevskaya, vedova del grande violoncellista Rostropovich su cui Sokurov ha girato quasi contemporaneamente una delle sue elegie documentarie.
FORUM. Attualità TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap ROSAMUNDE PILCHER: FIORI NELLA PIOGGIA. Film TG5 MINUTI - METEO MEN IN TREES - SEGNALI D’AMORE. Telefilm JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA DR. HOUSE. Telefilm COME LE FORMICHE. Film
A CASA CON I TUOI. Tf WILL & GRACE. Telefilm SECONDO VOI. Attualità STUDIO APERTO - SPORT CARTONI ANIMATI FALCON BEACH. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO FRIENDS. Telefilm BELLI DENTRO. Telefilm LOVE BUGS. Telefilm RTV LA TV DELLA REALTÀ ALDO GIOVANNI & GIACOMO - PUR PURR RID! 22.10 MAI DIRE MARTEDI. Varietà
11.00 11.25 12.15 12.25 13.35 13.40 14.05
21.30
MERCOLEDI’ 4
18.50 20.00 20.30 21.10 23.30
10.45 MOTOCICLISMO: GARA 125CC GP D’ITALIA 12.00 STUDIO APERTO - METEO 14.00 MOTOCICLISMO: GARA 250CC GP D’ITALIA 13.00 CANDID CAMERA 14.00 MOTOCICLISMO: GARA MOTO GP - GP D’ITALIA 15.00 GRAN PRIX - FUORI GIRI 16.00 INFERNO DI FUOCO. Film 18.30 STUDIO APERTO - METEO 19.00 SETTIMO CIELO. Telefilm 20.00 IL MAMMO. Telefilm 20.10 I CESARONI. Telefilm 23.15 THE HOT CHICK. Film
18.55 19.35
In un accampamento di soldati russi, nella Cecenia dei nostri giorni, un'anziana donna, Aleksandra Nikolaevna, arriva a far visita a suo nipote Denis, ufficiale dell'esercito. La donna trascorre con lui qualche giorno, quanto basta a farle scoprire un mondo a lei sconosciuto, fatto di uomini soli, senza alcun calore né conforto. A pochi chilometri di distanza, al fronte, si combatte
TG5 FORUM. Attualità TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UN DELFINO PER AMICO TG5 MINUTI - METEO MEN IN TREES - SEGNALI D’AMORE. Telefilm JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA CARABINIERI 7. Telefilm MATRIX. Attualità
10.45 11.15 12.25 13.00 13.55
SANTA MESSA PIANETA MARE TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO MELAVERDE / TG 4 - METEO INCOMPRESO. Film CI RISIAMO VERO, PROVVIDENZA? Film TG 4 - TELEGIORNALE IL COMMISSARIO CORDIER «Pulsione mortale» Tf MAIGRET E IL PAZZO DI SAINTE - CLOTILDE. Film OGNI COSA E’ ILLUMINATA TG4 RASSEGNA STAMPA VERSO IL SUCCESSO. Film
Cast: Galina Vishnevskaya, Vasily Shevtsov, Raisa Gichaeva, Andrei Bogdanov, Alexander Kladko, Aleksei Nejmyshev, Rustam Shahgireev, Evgeni Tkachuk
MARTEDI’ 3 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45
01.15
RETE 4
LUNEDI’ 2 08.00 TG5 MATTINA 08.50 QUESTO PAZZO SENTIMENTO. Film 11.00 FORUM. Attualità 13.00 TG5 - METEO - SECONDO VOI 13.40 BEAUTIFUL. Soap 14.10 PICCOLE DONNE. Film 17.00 EREDITA’ A SORPRESA 18.50 JACKPOT - FATE IL VOSTRO GIOCO. Quiz 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA 21.10 VITA DA STREGA. Film 23.30 ZELIG OFF. Varietà 01.20 TG5 NOTTE- METEO 5
18.30 19.00 19.15 21.05 23.25
Genere: Drammatico
Lui è un cantautore di Dublino che di giorno lavora aggiustando aspirapolvere e di sera suona per le strade della città. Lei una ragazza ceca che suona il piano ogniqualvolta ne ha la possibilità, alternando strani lavori per prendersi cura della madre e della figlia. I due si incontrano, e lavoreranno assieme per scrivere e registrare un disco: ed attraverso le canzoni, si confesseranno l’amore nato tra di loro.
09.00 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO. Attualità 09.40 NONSOLOMODA 25... (R) 10.10 CIAK JUNIOR. Attualità 13.00 TG 5 - METEO 5 13.35 EVERWOOD. Telefilm 14.40 CATERINA E LE SUE FIGLIE 2 16.40 NATI IERI. Telefilm 17.40 BOUNCE. Telefilm 20.00 TG 5 - METEO 5 20.35 DR. HOUSE. Telefilm 21.30 HOSTAGE Film 23.50 TERRA! Att. 00.50 TG5 NOTTE - METEO5
16.05
Di Aleksandr Sokurov
(0371 420017) • Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo • Gomorra
08.50 LOGGIONE. Musicale 09.20 IL VULCANO DELLA PAURA 11.00 L’ISOLA DEI CAVALLI SELVAGGI. Film 13.00 TG5 - METEO 5 13.40 IL MAMMO. Telefilm 14.10 IO BALLO 2007. Musicale 16.00 GIOCO D’AMORE. Film 19.00 MEN IN TREES - SEGNALI D’AMORE. Telefilm 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA 21.10 LA CORRIDA - IL MEGLIO E IL PEGGIO. Varietà 24.00 NONSOLOMODA 25... Att. WILLY, PRINCIPE DI BEL-AIR PIU’ FORTE RAGAZZI. Tf STUDIO APERTO - METEO I GRIFFIN. Cartoni MOTOCICLISMO: PROVE GRAN PREMIO D’ITALIA IL SECONDO TRAGICO FANTOZZI. Film STUDIO APERTO - METEO CANDID CAMERA. Varietà GEORGE & THE DRAGON 2 CAVALIERI A LONDRA LOST TREASURE - CACCIA SENZA TREGUA. Film STUDIO SPORT
«Alexandra»
Del Viale (0371 426028) cinemateatrodelviale.it - Saggi di danza LE PROIEZIONI RIPRENDERANNO IL 20 GIUGNO
ONCE (Romantico)
DOMENICA 1
DAL 30 MAGGIO AL CINEMA
LODI Fanfulla (0371 30740) •La setta delle tenebre
SPINO D’ADDA Vittoria (0373 980106) • Superhero-Il più dotato fra i supereroi
31
10.00 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 16.55 17.50
11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 16.55 17.50
18.50 20.00 20.30 21.10
15.00 16.00 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 22.40 00.45
OROSCOPO SETTIMANALE MILLEVOCI OBIETTIVO NOTIZIE - TG CUCINOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIDEOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG VIAGGIOONE CINEMAOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG TRUCCOONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG SUPER TOMBOLONE OBIETTIVO NOTIZIE - TG
Sport&Sport
32
Milano Cremona e ritorno Con visita finale ai 7 Sapori
M
i rendo conto di aver accettato un incarico speciale, ma è impossibile per me gemere un niet a Eugrigna, anche perché ho una cura quasi maniacale dei miei timpani (trombette di Eustachio e martelletti compresi) e non sopporterei le sue esplosioni verbali via telefono anche se a 100 km da Corso Sempione in Milano. Inoltre avevo nostalgia del Torrazzo: ho preso su la mogliettina e ci siamo incontrati in piazza, di fronte al Battistero. Sostituire Giorgio T., quasi titolare del fondo di calcio sul Piccolo ,non è facile per nessuno, ma insomma… Eccomi qui. Dico subito che su ordine preciso in queste righe non ci possono essere sviolinate da far ridere, nel senso che per Cremona e per i cremonesi grigiorossi, cioè quasi tutti, l’affare è serio: nel numero dei cremonesi ci metto anche quelli che di solito guardano il traffico dalle finestre aperte o socchiuse, pronti a dire «io lo sapevo...»: sia andata bene o meno bene non importa: «L’ho detto anche ai miei amici perché mio cugino lavora in acciaieria e sa tutto, proprio tutto anche della Cremo».
più per Cremona, che già molte volte ha vissuto questa esperienza con i suoi giocatori di via Persico, Mondonico in testa, a suo tempo co-autore della prima e più importante promozione, ed oggi allenatore delle giovani leve (mica tutte, ma si vedrà). Mi occupo di calcio dopo aver vissuto un’esperienza come giornalista agli ordini tonanti di Eugrigna, Gianni Brera a benedire tutti con la sua saggezza, buona e generosa con i deboli precisa fino alla superbia con i potenti. Oggi mi occupo di atleti, e faccio parte della nuova e giovane generazione di procuratori, ma quando posso torno a scrivere di sport e di calcio in particolare. I professionisti dello sport sono diventati quasi un problema per qualsiasi giornalista, perché lo sport è cambiato nel tempo e nel tempo sono cambiati i suoi protagonisti. Ciò è avvenuto principalmente dopo il 1945. Gli atleti una volta giocavano sulle parallele e intorno alla sbarra solo per far piacere al prevosto o alla giovinotta del cuore. I velocisti si allenavano per rincorrere la improbabile futura consorte. I ciclisti parevano « arrotini a due gambe ( G.B. n.d.r.)», sudavano per centinaia di km, di nor-
Il presidente Giovanni Arvedi e Giuseppe Torchio in tribuna
Il Possibile salto di categoria è un momento delicato per ogni città, anche se si tratta di metropoli. Ancor
ma per una coppa di finto argento con dentro qualche lira, ma poche, come per i pugili che finivano ai
INTERMEZZO
il calcio
di Gianluca Tizi
Egri
La scacchiera del nostro settimanale si è arricchita di un nuovo player: Non so ancora che valore avrà il pezzo. Il Re c’è già sempre pronto a sguainare lo spadone a tagliar spese inutili nella non facile rincorsa all’utile. La Regina nessuno la vede, ma sicuramente esiste non lontano da via San Bernardo, visto che ci son già gli eredi. Le Torri controllano entrate e uscite, e si stanno moltiplicando per via dei tempi che corrono. I Cavalli galoppano che è una bellezza. In carenza di Alfieri il Re ne ha assunto uno speciale: si chiama Michele e le pedine attendono. Io 007 pedone ho scoperto che deve avere genealogia yddish. Ai tempi di una lontana shoah i suoi avi come tutti per sfuggire alle varie polizie locali assumevano nomi vari,come quelli di città p.es. Lodi, fiori, p.es. Rosa, frutta, p.es. Mele, e verdure, p.es. Aglio, appunto. Benvenuto fra noi, Michele Aglio.
trent’anni ciucchi, non di barbera ma di cazzotti. Per tutti gli atleti l’età è un termine fisso che può variare di qualche anno ma raramente supera gli “anta”, e già avvicinarvisi è un successo. I calciatori, quelli del basket e del volley (in Italia) sono i più seguiti e “fortunati”, mi riferisco a quelli delle serie maggiori: sci, nuoto e scherma, e per Cremona remo e canoa, che pur ci hanno dato a ripetizione medaglie mondiali ed olimpiche, sono di spalla. In altra occasione sfiorerò il perché. Ogni professione ha alti e bassi. Il calcio è un gioco di squadra, “si vince e si perde in undici”, ma sul rettangolo verde l’errore è subito attribuito al singolo, e quelli delle curve, (soprattutto gli ultras) non risparmiano fischi da ciao treno, indirizzati a lui, all’incauta madre, a sorelle, mogli e fidanzate. Ma anche quelli dei distinti, signore comprese, non si tirano indietro. La televisione ha contribuito in modo determinante allo sviluppo dello sport con i miliardi immessi nei circuiti dagli sponsor. Circa l’ 80% di questo fiume di denaro viene ingoiato dal calcio, e ai calciatori, così ai campioni come a quelli un po’ meno bravi, vengo-
no indirizzate autobotti di quel liquido. Tutto il sistema, allenatori medici accompagnatori fisioterapisti eccetera, ne trae grande vantaggio. Dal quale non sono esenti, anche se in maniera collegata solo alle giornate “della partita”, alberghi, ristoranti, bar e bancarelle.
Giuseppe Galderisi, alllenatore del Foggia
Perché dovrebbe fare eccezione Cremona? Quelli che alla fin fine traggono un utile di fama, quasi mai di denaro, sono proprio i principali capitani delle società, i presidenti. E qualche volta va male anche a loro. E anche in questo caso non fa eccezione Cremona e la sua vicenda recente.
Eugenio Grignani
Ciao Nanu a presto Ma non allo Zini
J
o triunphe. Non ho mai saputo, né mai me l’ha confidato, perché Gioann Brera iniziasse così i suoi pezzi di calcio quando le cose andavano favorevoli alla sua indole, poco propensa al tifo assurdo, più attenta al bel gioco, vincere o perdere: ma era meglio vincere. allora il trionfo era nei limiti ma bello rotondo, da esplodere in quella espressione in spagnolo mascherato. La partitona. Domenica scorsa il Foggia ha lasciato le sue ultime speranze playout qui da noi. Ho vissuto la vicenda con ottimismo ( diciamo il bicchiere mezzo pieno...) come da indole ereditaria. Alla mia sinistra Roberto Parisi inviato di Telefoggia (oh yes), alle mie spalle un signore che rubava il posto di solito occupato da Erminio in piedi e per pochi minuti per visite rapide a tutti quelli “della stampa”, nescio quidam. Erminio è stato scomodato ancora una volta dal suo meritato risposo per motivi che , a mio parere, hanno poco da dividere con la sua vicenda umana. Proseguo. Non è difficile scrivere di questa partita per uno che non usa mai i voti, come me. In dieci, sotto la mia postazione qualcuno imprecava: nel mio piccolo ( testimone Roberto P.) ho declamato a voce alta che “…adesso per il Foggia è dura”: Le braghe rosse uscite dal letargo del pareggio senza reti, hanno reagito come da copione. E’ vero che hanno preso un gol (Sirigu incolpevole), è altrettanto vero che sono sceso sereno al caffè della 220 quello che caccia dolcini e vinello si chiama Ernst Blissenbach presente in tribuna, alles gute gemacht - ( così si pronuncia) ma io ero timidamente sereno: nel secondo tempo San Piero avrebbe giudicato il santo vero. Principe e vassalli di Comune e Provincia attorniavano il bancone del bar dietro il quale il sindaco di Castelvolturno quando è allo Zini non distribuisce mai caffè o acque minerali ma spiegoni, come Re Artù ai Cavalieri della Tavola Rotonda. Sono risalito con un minuto di ritardo per recare qualche torroncino agli ospiti di Foggia: in tempo però per capire che sul prato le parti si erano invertite dopo quel benedetto 46° minuto e rotti. Ora i ragazzoni di Nanu difendevano il golletto arrembato da Del Core mentre Rossi, Fietta, Ferrarese, Argilli, già bravi in proprio e condotti come non mai dal più che solido (e solito) Colucci stavano preparando il pari per il piedino, o la testina, di Temelin. Il Nanu a ostiare e sbracciarsi come se ogni grigiorosso attentasse alla bella moglie, e i suoi, smarrito ogni schema,fossero proiettati a difendere madame e tutte le signore nonché di Foggia di tutta la regione agli ordini di Vendola, come noto non particolarmente attento all’onore (o altro) del gentil sesso. La partitissima. Non sarà dopodomani, ma quasi. Mentre qualche ritardatario mi legge, (Il Piccolo è in distribuzione da ieri) la truppa della Cremonese è già in viaggio verso Cittadella per il primo dei due confronti finali. La gente di Cremona che alla fine ha onorato come si deve gli inviti di Randazzo dei suoi e di tutti noi (miseri scribacchini ) tornerà si spera ancor più numerosa in via Persico per l’altro appuntamento. Di più non dico, mi fan già male per conto loro…
Sport
Venerdì 30 Maggio 2008
33
Nonostante tutto, una grande Vanoli
Stefano Cioppi merita la riconferma. Ha in numeri per diventare un grande coach
U
di Giovanni Zagni
na superVanoli ha chiuso, con l'eliminazione dalle semifinali play off, la miglior annata da quando esiste il Gruppo Triboldi, alla guida della società e della squadra. Su questo non ci piove e nè i mo, nè i ma di qualche super tecnico in tribuna o sulla "tribuna stampa", possono inficiare la realtà che coincide con l'eliminazione in semifinale play off, con l'acquisizione del diritto a partecipare alla final four di Coppa di Lega e con tante belle giocate di basket da divertimento, quel che gradisce la "curva"...si fa per dire. Una stagione da tramandare ai posteri, si diceva, nonostante nell'estate scorsa fossero venute meno alcune certezze o ritenute tali (coach Trinchieri, Passera, Valenti, Langford) Ma Patron Secondo Triboldi, uno sportivo vero, ben sostenuto dai "soci in affari" Vanoli, Bini ed altri
imprenditori sensibili alla causa comune, ha posto rimedio, chiudendo le falle con Cioppi, Morri, Gigena, Cusin, Reinold's, Ryan, Albano. Ma cosa avrebbe potuto fare di più e cosa farà di più nel mese a venire per saziare le sue giuste ambizioni e quelle del "popolo di Ca' de' Somenzi"? Non sappiamo e non possiamo nemmeno immaginarlo perchè Secondo è quel "pittore" che davanti alla tela vuota sa improvvisare, dopo essersi consultato con i fedelissimi e, di solito, non sbaglia. Ne esce sempre un capolavoro che ha bisogno di tempo per farsi apprezzare, ma che spesso riesce nell'intento.Così è stato dall B di Eccellenza in avanti, a suon di risultati e di record. Staremo a vedere, aspettando l'ennesimo "quadro" ad effetto.
Stefano Cioppi
L'allenatore Triboldi e Cioppi che non sono degli sprovveduti, ciascuno per le proprie competenze, sanno bene che la sintonia tra chi dirige dall'ufficio e chi comanda le truppe in campo, deve essere perfetta se si vuole che "l'anguria non esca bianca". Perciò non facciamo il toto-allenatore a tutti i costi, aspettiamo che si parlino, se possibile si chiariscano, se esiste fiducia reciproca, se qualche suggerimento il tecnico lo accetterà, perchè questo è diritto del presi-
Ciclismo
Jacopo Guarneri tiene alte le sorti dei nostri
Jacopo Guarneri, vincitore della tappa
Settimana densa di soddisfazioni per il ciclismo cremonese che, nonostante tutto, lamenta l’assenza dalle corse di tre uomini di primo piano come Costanzi, Moschen e Pavan tutti al palo per gravi infortuni dovuti a cadute e che potranno riprendere presumibilmente a gareggiare solo tra un paio di mesi. A tener alte le sorti delle due ruote di casa nostra è rimasto il solo Jacopo Guarnieri il quale, con un colpo di coda degno della sua ormai consolidata fama di velocista prinipe tra i dilettanti italiani, ha sfruttato la partecipazione al Giro delle Pesche Nettarine per assicurarsi due vittorie di tappa e portare così ad
otto il numero delle vittorie conseguite quest’anno. Jacopo non gareggiava da due settimane. Dopo la delusione subita al Circuito del Porto, infatti, aveva staccato la spina per qualche giorno, ma ha subito ritrovato condizione ideale vincendo la seconda tappa, quella che si era prefisso di tentare al momento della partenza, poi ha chiuso in bellezza imponendosi anche nella quinta ed ultima. Un successo, quest’ultimo, che gli ha concesso di aggiudicarsi la classifica a punti della manifestazione. Soddisfatto del suo rendimento, Guarnieri, andrà ora con la squadra in altura, a Livigno,
per preparare la seconda parte di stagione che avrà due soli obiettivi: i Campionati d’Europa ed i mondiali. Le vittorie accumulate in questo primo scorcio di stagione costituiscono già un bilancio di grande sostanza per cui in seno alla sua società si è deciso di puntare tutto su questi due importanti appuntamenti, non dimenticando che potrebbe anche essere anticipato il passaggio al professionismo visto che Jacopo ha già in tasca un contratto che lo lega alla Liquigas (sarà al fianco di Benatti, il miglior velocista al Giro, di Pellizzotti e tanti altri) la quale potrebbe anticipare alla fine dell’anno in corso il suo debutto tra I professionisti. Tra gli allievi, da sottolineare la seconda vittoria di stagione di Roberto Vanelli, il velocista del CCC Arvedi che, anticipando il gruppo, si è imposto a Valenza Po su di un percorso che non sembrava essergli adatto, ma che lo ha visto invece dominare letteralmente gli avversari. Al terzo posto il suo compagno di squadra Marco De Vitis apparso in netto crescendo rispetto alle prime gare disputate.
dente, ed allora ne sapremo di più e ne coglieremo i frutti. Se ci è consentito un parere sulla riconferma del tecnico, lo esprimiamo, come sempre, con molta serenità. Stefano Cioppi è certamente un grande uomo, un signore con "i pantaloni lunghi diceva Dan Peterson", probabilmente ha ancora parecchio da imparare e pensiamo di non offenderlo così scrivendo, ma se gli si darà il tempo potrebbe nascerne un grande coach perchè il tecnico si innesterebbe su un uomo vero. Stefano è un profesionista con lo spirito e la voglia del dilettante ed il suo sforzo maggiore è quello di capire per vincere. Per l'organico della squadra, ormai nè Triboldi nè i suoi collaboratori non son più dei novellini e se han pescato bene quest'anno, altrettanto faranno nel divenire. La Vanoli sarà ancora grande, forse... grandissima, ma il Palasomenzi dovrà restare ambiente per famiglie, minorenni e bimbi compresi.
Pallacanestro Serie b/2
JuVi Rossini sogna la A... dilettanti
Se la Vanoli ha chiuso la stagione, la JuVi Rossini's corre ancora alla ricerca di un traguardo prestigioso che non è poi lontanissimo, tre partite, massimo quattro o addirittura, per esagerare ,cinque, serviranno a tagliare un traguardo di quelli che si tagliano una volta sola nella vita e potrebbero essere la rampa di lancio per chissà mai che! La società di Matteo Bonetti è arrivata alla finalissima play off per la ventura A dilettanti, denominazione un po pomposa per indicare la B d'Eccellenza di recente disconoscimento Ma cambierà il nome ma non la sostanza perchè per quel traguardo Adami ed i suoi giocatori han cominciato a correre dallo scorso agosto. Eliminata Verona ai quarti e Padova in semifinale ora non ci si aspetta che la JuVi fac-
cia altrettanto con la Bignami Anzola. Ma l'escalation è stata progressiva ed ora arriva il "nocciolo duro" da mordere con delicatezza ma determinazione, perchè Conti e soci ne hanno le "ganasce e la fame". Questo almeno han dimostrato sinora. Si comincerà la serie con una duplice trasferta in Emilia il 29 ed il 31 maggio. Probabilmente basterebbe una vittoria su due per cominciare a vedere...i piani superiori. E la Rossini's, nonostante le sue difficoltà in trasferta ne ha i mezzi. Ma i play off son sempre stato campo minato per le certezze e corsia preferenziale per chi va con animo leggero, mente sgombra e convinzione dei propri mezzi. Sognare non costa niente ed allora addormentiamoci sereni, chissà che ci risvegliamo con un bel sorriso.
Intitolazione della Pista al Po E’ stata finalmente intitolata ad Alfo Ferrari e Silvio Pedroni, i campioni delle due ruote che trionfarono al Campionato del Mondo di Reims, la pista ciclistica al Po. La cerimonia si è svolta domenica scorsa alla presenza del Sindaco Giancarlo Corada e del Vicesindaco Luigi Baldani durante lo svolgimento delle gare riservate ai Giovanissimi e valide per il Trofeo Dodi-Codazzi che si sono svolte sulla pista stessa.
Un momento dell'inaugurazione della pista
La squadra del CCC Arvedi sul podio
Brevi parole del Sindaco per ricordare la figura di questi due campioni che ebbero il merito di portare il nome di Cremona e dell’Italia sportiva di allora ai più alti gradini della notorietà fornendo un esempio di correttezza e soprattutto di amicizia che sarà sicuramente d’esempio a tutti i giovani che si troveranno ad allenarsi e a gareggiare su questa struttura che, è bene ricordarlo, non ha eguali in Italia ed è sicuramente invidiata da tutte quelle società ciclistiche che vi vengono a gareggiare. Il Trofeo Dodi-Codazzi è stato appannaggio della società organizzatrice, il CCC Arvedi che ha preceduto in classifica la UC Cremasca e l’Imbalplast di Soncino.
La soncinese Miriam Vece ha battutoi tutti i maschietti nella categoria G4 (11 anni)
I risultati delle sei gare G1: 1° Filippo Bertesago (Uc Cremasca), 2° Andrea Marletta (id), 3° Michele Guarneri (CC Cremonese Arvedi), 4° Alessandro Franzoni (Vallecamonica), 5° Filippo Maiocchi (Vc Casalese). G2: 1° Anselmo Francesconi Uc Cremasca), 2° Diego Bosini (Cc Cremonese Arvedi), 3° Ahmed Al Haddau (Corbellini), 4° Mohamed Khouildi (id.), 5° Michele Bonomelli (Vallecamonica). G3: 1° Michele Gazzoli (Pedale Bresciano), 2° Christiam Visioli (Imbalplast), 3° Anna Pedrini (Cc Cremonese Arvedi), 4° Andrea Manini (id.), 5° Daniele Donesana (Cremasca). G4: 1° Matteo Furlan (Pedale Bresciano), 2° Leonardo Urgnani (Cc Cremonese), 3° Stefano Baffi (Cremasca), 4° Alan Grandini (Cicli Guadrini), 5° Andrea Pedroni (Cc Cremonese). G5: 1° Miriam Vece (Sc Imbalplast), 2° Stefano Moro (id.), 3° Mirko Gjoni (Pedale Bresciano), 4° Riccardo Gallasio (Cc Cremonese Arvedi), 5° Matteo Tosi (Vc Casalese). G6: 1° Giovanni Pedretti (Cc Cremonese Arvedi), 2° Sebastiano Esposito (Imbalplast), 3° Francesco Mainardi (id.), 4° Simone Gagliardi (Cc Cremonese Arvedi), 5° Michele Baretto (Vallecamonica).
34
Sport
Venerdì 30 Maggio 2008
ginnastica: al Palasomenzi, nonostante l'infortunio
Vanessa Ferrari in esibizione
S
di Cesare Castellani
erata di gala lunedì scorso al Palasomenzi con la ginnastica che ha dato spettacolo. E lo ha dato grazie soprattutto a Vanessa Ferrari, per la prima volta in carriera davanti al pubblico cremonese, e alle sue compagne
Purtroppo l’infortunio al tendine d’Achille che l’affligge da qualche settimana impedendole anche di allenarsi regolarmente, ha impedito a Vanessa di esprimersi al meglio, come certamente avrebbe voluto, ma l’ha consigliata a limitare la sua esibizione a qualche esercizio non impegnativo alla trave e al corpo libero. Proprio sulla materassina,
pugilato/1
Avosani vince il match al chiuso, iniziato all'aperto
Avosani batte Ruggeri
Vanessa riceve dal presidente del Coni Rodolfo Verga la Medaglia al Merito sportivo per i risultati ottenuti nel 2004.
Vanessa alla trave
di squadra della Brixia, in primis Bergamelli e Galante, le due azzurre che l’accompagneranno nell’avventura olimpica a Pechino.
l’atleta di Genivolta si è esibita con le due compagne di nazionale in una coreografia preparata dal suo allenatore di squadra e di nazionale
Enrico Casella sulla base sonora che dovrà accompagnare l’esercizio di Vanessa alle Olimpiadi di Pechino Applauditissime dal folto pubblico presente, valutabile sulle 2000 presenze, anche le piccole compagne di squadra di Vanessa, le bimbe dai sette anni in su. reduci dai campionati italiani di
categoria ove hanno primeggiato, si sono prodotte in esercizi già di grande difficoltà suscitando enorme entusiasmo, così come le campionesse italiane a squadre di ginnastica ritmica con le loro evoluzioni. Applausi anche per il numerosissimo gruppo della Gymnica di Cremona che ha animato la serata.
Pallanuoto: sulle calotte in serie C e nelle under
Reale mutua sponsor delle giovanili Bissolati ll futuro della pallanuoto cremonese, almeno per quanto concerne le squadre minori, maschili e femminili gestite dalla Canottieri Bissolati, potrà contare sul valido appoggio economico della Agenzia di Cremona della Reale Mutua Assicurazioni che ha deciso di appoggiare tutto il movimento pallanotistico cremonese ormai diventato una importante componente dello sport non solo bissolatino, ma dell'intera città visto il numero di ragazzi e ragazze che la pallanuoto
negli ultimi anni si sono avvicinati a questa disciplina. In sede di presentazione, Maurizio Stagno, dopo aver pilotato in Claudia Masseroni, Rodolfo Verga, Francesco Masseroni, salvo la WalCor in A/1, Giuseppe Lauritano e Maurizio Stagno ha confermato la sua ferma volontà di allenare esclusivadisputa la massima serie. mente le squadre della Canottieri La Reale Mutua-Bissolati si preBissolati, pur dicendosi disposto, senterà con la squadre maschili di qualora fosse necessario, a dare Serie C maschile e femminile, con una mano, a qualunque titolo dirila Under 20 maschile e la Under 19 genziale, anche alla squadra che femminile.
BMX: quarta prova delle prova Ticino a Besnate
Sul podio Edoardo Pintus e Michele Paroni Archiviati Campionati Italiani di Pescantina 2008, è iniziato, proprio con la rassegna tricolore, un vero non stop di gare per il circo del Bmx e per i ragazzi del club cittadino. Mondiali e Olimpiadi Cinesi, giro d'Italia, giro di Lombardia e Coppa Ticino, sono gli appuntamenti che si stanno svolgendo con assiduità in questo finire di primavera e inizio estate, senza dimenticare il Campionato regionale Lombardo in prova unica dell'08 Giugno 2008. Mentre Roby Cristofoli era in viaggio per Taipei ove si svolgeranno domenica icampionati del mondo, si è disputata domenica 25 maggio a Besnate (Va) la quarta prova della Coppa Ticino. A difendere i colori biancorossi, la squadra composta
Marco Vasale (con il numero 61) in azione
da Bonaglia, Borella, Paroni S, Paroni M., Penotti, Vasale, Pintus e il trio Tira, Francesco, Vittorio e Giovanni. A podio, Edoardo Pintus,
fresco campione d'Italia, con un terzo posto per distrazione nella categoria G1 7 anni, medesimo terzo gradino del podio per Paroni Michele
(Master 3 Cruiser ), e un Tira Giovanni in ascesa a conquistare il secondo gradino del podio nella medesima categoria Master3 Cruiser 24 pollici. Quarto posto per Marco Vasale (allievi 1° anno), Alex Penotti, Samuele Paroni e Stefano Borella, conquistano rispettivamente il 5°,9° e 10° posto nella categoria G6 12 anni, mentre Franceso Tira,si deve accontentare dell'11° posto in una numerosa categoria G2 8 anni. Buoni segnali di ripresa nella categoria Esordienti con Vittorio Tira e Alberto Bonaglia che riescono a conquistare rispettivamente il 4° e 5° posto di categoria. Domenica 01 Giugno, seconda tappa del giro di Lombardia Bmx a Olgiate Comasco.
Non mi era mai capitato, in oltre cinquant’anni di attività a bordo ring, di iniziare una riunione in una località e finirla in un’altra, ad una quindicina di chilometri di distanza. E’ successo sabato scorso a Calendasco ove un acquazzone improvviso si è abbattuto sulla piazza ove si stava svolgendo la manifestazione allestita dalla Salus et Virtus. Bravissimi gli organizzatori che non si sono persi d’animo ed hanno trasferito pugili, arbitri e pubblico al Palasport di Piacenza ove alle 22, la riunione è ripresa regolarmente. Il leggero Bocchi, a Calendasco, ha affrontato il livornese Gonzaga, un ragazzo tecnicamente ben preparato, ma probabilmente inferiore a lui sul piano fisico e atletico. Nelle prime due riprese ha preso il sopravvento del livornese che ha saputo manovrare con molta abilità il sinistro ed evadere gli attacchi, peraltro poco convinti di Bocchi che non riusciva ad accorciare la distanza. Discreta crescita di Bocchi nella seconda parte del match: pareggiava, infatti, la terza ripresa in cui il toscano cominciava a dar segni di stanchezza e s'imponeva in quella conclusiva, ma non tanto da riuscire ad agguantare almeno il pareggio. Intanto scendevano
le prime gocce di pioggia e ci si trasferiva a Piacenza Massimo Avosani aveva un conto aperto con Cristian Ruggeri, che risaliva all'estate scorsa quando, sempre a Piacenza, Ruggeri, grazie alla sua maggiore altezza e ad un allungo superiore di una ventina di centimetri, era riuscito a prevalere. Un anno fa militavano nella categoria dei gallo; oggi han messo su una dozzina di chili entrambi e combattono da superwelter. E' rimasta l'altezza nettamente superiore del piacentino, ma Massimo è migliorato molto più di Cristian in questi mesi e la sua superiorità è stata evidente, stavolta, in tutto l'arco del combattimento. Ruggeri riusciva a farsi valere solo a tratti, quando il suo allungo funzionava a dovere, ma appena Avosani accorciava la distanza e si portava vicino, i suoi ganci aprivano varchi enormi nella guardia di Ruggeri e andavano a segno sballottandolo spesso contro le corde del ring. Il match era importante in quanto i entrambi sono stati recentemente convocati in Nazionale e del risultato di questo match si dovrà ben tenere conto al momento di formare la squadra che affronterà la Polonia a luglio.
pugilato/2
Cristian Marchetti sul ring il 14 giugno a Viadana
Terzo incontro da professionista per il Campione d’Italia 2007 A marce forzate l’avvicinamento di Marchetti alle posizioni alte della classifica nazionale: in soli quaranta giorni dal giorno del debutto al profgessionismo, il mediomassimo curato da Luca Avosani arriva al terzo incontro in carriera. Combatterà infatti il 14 giugno allo stadio del rugby di Viadana proprio in occasione della festa di fine stagione della locale squadra con cui i pugili della palestra di Cicognara hanno uno speciale rapporto dal momento che Luca Avosani funge da preparatore atletico della squadra e spesso arrivano ad allenarsi anche nella palestra di Cicognara. Perciò la sera del 14 gran fe-
sta allo stadio viadanese e fari puntati in sul ring che verrà sistemato sotto le tribune. Riunione di livello internazionale perché Marchetti affronterà il 23enne slovacco Michal Tomko, al limite delle sei riprese, mentre i dilettanti dell’ABC se la vedranno con una selezione slovacca proveniente da Zvolen. Doìvrebbero essere della partita Massimo e Kevin Avosani, Dernini, Bocchi, Simona Locatelli e forse Ciro Di Marzo e Lodovico Orsini, il primo rientrato la scorsa settimana dalla missione in Libano durata otto mesi, il secondo dal servizio militare che ha terminato il 28 maggio.
Sport
Venerdì 30 Maggio 2008
35
Nella Categoria C/D domina la bocciofila Fadigati con Santini-Zucchelli e Cremonesi-Parma
Sotto "Le Querce" in evidenza ancora Pedrignani e Guglieri
C
di Massimo Malfatto
onferme e sorprese hanno caratterizzato il 16° memorial Raineri Giuseppe, gara a coppie (con due finali) organizzata dal G.B. Le Querce. Nella categoria A/B (56 formazioni) hanno tirato fuori tutta la loro classe Alberto Pedrignani e Paolo Guglieri ed hanno vinto alla grande. La coppia cremasca batteva, a fatica, nei quarti Bellini-Querati (12-9) ed in semifinale si sbarazzava dei “ferrovieri” Ghirardi e Bianchessi per 12-3. In finale approdava anche l’inedita coppia bissolatina formata da Gilberto De Stefani e Luigi Rossetti che in semifinale aveva la meglio su RipariCesena con il punteggio di 12-5. Macht di finale molto equilibrata e ben giocata da entrambe le formazioni: la spuntavano un ottimo Pedrignani e un superlativo Gu-
glieri sui pur bravi De StefaniRossetti con il punteggio finale di 12-8. Nella categoria C/D (76 formazioni) c’è stato un “en plein”della bocciofila Fadigati che ha piazzato ben due formazioni ai primi due posti della classifica generale. Sul gradino più alto del podio sono stati Germano Santini e Giovanni Zucchelli (categoria D). I portacolori della bocciofila di Cicognolo s’imponevano nei quarti sui beniamini di casa Belardi-Ciappei (12-9) ed in semifinale superavano sul filo di lana gli “stradivariani” Sarzi-Azzini. In finale approdavano anche Giorgio Cremonesi e Marco Parma che si sbarazzavano (con un doppio 12-1) nei quarti di Capelli-Cavagnoli ed in semifinale dei pur bravi Ambrosi-Persico. Match di finale in famiglia, ma molto equilibrato e ben giocato da entrambe le formazioni: successo sul filo di lana di Santini-Zucchelli sui compagni
CLASSIFICA GENERALE 16° Memorial Raineri Giuseppe CATEGORIA A/B 1° Pedrignani-Guglieri 2° De Stefani-Rossetti 3° Ghirardi-Bianchessi 4° Ferrari-Scazza 5° Bellini-Querati 6° Ripari-Cesena 7° Bertoni-Reghenzani 8° Guerra-Di Marco
(Vis Trescore) (Can.Bissolati) (Ferroviario) (CASC) (CASC) (Fadigati) (Can Bissolati) (Ferroviario)
CATEGORIA C/D 1° Santini-Zucchelli 2° Parma-Cremonesi 3° Azzini-Sarzi 4° Persico-Ambrosi 5° Belardi-Ciappei 6° Capelli-Cavagnoli 7° Cironi-Pincolin 8° Petrini-Manfredini
(Fadigati) (Fadigati ) (Stradivari) (Ferroviario) (Le Querce) (Martiri America ) i (Coop Castelvetro) (Baldesio)
Campionati italiani
Paolo Guglieri e Alberto Pedrignani sul gradino più alto del podio
memorial bruno noci
Campanini e Caccialanza battono in finale i "ferrovieri" davano in finale sbarazzandosi di Bolzoni-Valcarenghi con un perentorio 12-1. In finale giungevano anche i generosi “ferrovieri” Ghirardi-Bianchessi che nei quarti superavano Cavagnoli-Capelli (12-3) ed in semifinale avevano la meglio su Dolara-Furregoni con il punteggio di 12-10. Match di finale a senso unico e netto il successo dei portacolori della Canottieri Flora sui pur bravi Ghirardi e Bianchessi per 12-4. Precisa la direzione di gara di Annibale Barbisotti, coadiuvato dagli arbitri di finale Guerini Rocco Agostino e Massimo Barbisotti, il comitato era rappresentato da Giancarlo Soldi e Roberto Miglioli , molto gradita la presenza dei familiari dello scomparso amico Noci. Frattanto diventa sempre più intenso e congestionato il calendario boccistico cremonese: infatti ben tre sono le gare in svolgimento in questa settimana. Lunedì 26 è iniziato il 5° G.P. Armonia & Blues Cafe e 1° memorial Adriano Mecchia, tradizionale gara regionale indiviCampanini e Caccialanza splendidi protagonisti a Soresina duale organizzata dalla canottieri Flora, le cui finali sono previste per Sulle accoglienti corsie del bocciodrovenerdì 6 giugno. Sempre lunedì scorso è mo soresinese ottimo livello del gioco e iniziato il trofeo “I due Carlo”, una gara a tanto pubblico ad assistere alle finali del coppie organizzata dalla bocciofila Regomemorial “Bruno Noci”, gara a coppie ornese con finali sabato 31 maggio sulle ganizzata dal G.B. Tranquillo. accoglienti corsie di Regona. Iniziata la Hanno vinto in scioltezza Massimo settimana scorsa, si concluderà invece Campanini ed Alberto Caccialanza, un venerdì 30 maggio la 15° Targa A.S.D. cammino irresistibile, per giunta giocando Astra, organizzata dalla omonima bocciouna partita in meno grazie al forfait di una fila di Pozzaglio, in caso di pioggia finali formazione avversaria. Dopo aver elimisulle corsie del bocciodromo comunale. nato nel recupero i cremaschi ManclossiMM Leccese, Campanini-Caccialanza appro-
di società per 12-11, ma applausi per entrambe le formazioni. Ha diretto la gara Renato Bonetti coadiuvato dagli arbitri di finale Gianpietro Passolunghi e Mauro Poli, pubblico piuttosto scarso e gradita la presenza di Giovanni Piccioni, vice-presidente del comitato FIB.
Note dolenti, ma non è una novità, per le formazioni cremonesi impegnate a Modena nella prima fase degli Italiani seniores. Qualche sconfitta è giustificata dalla forza degli avversari, altre no e testimoniano ancora una volta del modesto livello del nostro boccismo. Erano cinque le formazioni partecipanti, tutte eliminate alla prima o seconda partita: peggio di così non poteva andare! Per fortuna che a Cremona c’è anche una certa Germana Cantarini, stupenda realtà del nostro boccismo. La bissolatina ha vinto alla grande il titolo regionale, sesto in carriera eguagliando così i titoli nazionali. Dopo aver eliminato Angela Passera con un doppio 12-4, la Cantarini superava M.Rosa Eliardi sul filo di lana, in un incontro brivido (la Germana era avanti 11-3 !), in semifinale infliggeva un cappotto a Santina Martinelli ed in finale aveva la meglio sulla bergamasca Sara Monzio per 12-5. In categoria C note positive per Nora Marchesini sconfitta in finale.
36
Speciale Cremonese
Venerdì 30 Maggio 2008
Verso Cittadella
Bella figlia di un Dongione Sono quasi le dieci (di sera) e sul cell. schizza la voce quasi sadica del capo . Niente scuse per l’orario improprio, solo un breve saluto «… ma in fretta perché ho qui gente e ho un altro appuntamento: un centinaio di righe sulla partita che giocheremo a Cittadella… per domani mattina… vai a scrivere, ci sentiamo …» Un lieve
fruscio e silenzio di tromba: il trombato sono me. (Una vocina dietro l’orecchio: Sig. Frugi, in classe non si usano certe espressioni, e in cattivo italiano. Le do tre). Chiudo il libro e apro il PC che mi fan già male gli occhi: “ Ma dove sei cara vecchia Olivetti, adesso son buoni tutti con, questo coso che corregge anche gli errori
di ortografia, e quel giovane ignorante di americano ha fatto su una paccata di miliardi, e in dollari , e prima dell’euro, un $ anche 1600 lire... oh povero me …). No cartomante, non leggo nei fondi di caffè, non sono nemmeno in grado di sapere se attraversando sulle pedonali tornerò a casa intatto.
Quell’omino di Carosello «xsera veneto anca lù, i quadrati, i triangoli le righe per tèera (autori Toni e Nani Pagot di Padova, n.d.r.)». Ma gli ubriachi all’osteria avevano in mano il bicchiere, non il volante, i piedi tremuli sotto il tavolo, mica sull’acceleratore. Le uniche cosa bianche in vendita erano lo zucchero dal dro-
di Max Frugi
ghiere e la farina dal panettiere. E io oggi dovrei scrivere sulla partita della Cremo a Cittadella? Son mica matto Se prevedo bene quelli della dirigenza non mi salutano per una settimana, il presidente teme gli astri. Se prevedo meno bene dall’allenatore già di poche parole quando gira bene, pensa te se andasse in panne, ‘cramento. Quindi la prendo alla larga e accenno alla trasferta come a una gita di fine settimana, (so anch’io che oggi va di moda weekend, per qualcuno vichend, ochei, parlo inglese). Parto dal «Dongione», termine di dubbia derivazione ma di provenienza foresta, significa “ torre”, di solito costruita su alture artificiali se in assenza di quelle vere. I primi ad edificarne dalle nostre parti sono stati i romani, questioni belliche, quando la guerra era con archi e frecce, scale e olio bollente, cavalli e lance. Poi intorno al torrione vennero costruite mura difensive, poi dentro il torrione cominciò ad abitarci il signorotto della zona con donne figli e robe e la cosa prese la forma di un castello. Intorno, nel tempo ,gli abitanti hanno costruito muraglioni con i cosiddetti “merli”: il clima era soprattutto difensivo. In tre secoli dal primitivo Dongione si è passati a una piccola città con il nucleo a forma di pentagono. La dislocazione preferita al centro delle più importanti vie di alte mura, con porte di accesso, chiuse di notte e
guardate a vista da armati con archibugi e coltellacci. Il signorotto e la sua corte a mangiar cosce di vitello, a dar ossa in pasto a cagnacci feroci, a sbevazzare e a giocar mica troppo di fino con fanciulle comprensive, ognuna con la propria specializzazione.
luogo e con Bassano Vicenza e Treviso, il cuore del Nordest .I suoi abitanti sono circa un terzo dei Cremonesi, e si occupano di siderurgia, meccanica, chimica, e in minor misura di tessili e confezioni. Il nostro Sant’Omobono protettore dei sarti si è molto secca-
Cittadella. In provincia di Padova, a sinistra della pianura del Brenta, è al centro delle vie che la collegano col capo-
to, quando ha visto sparire gran parte dei suoi protetti, che erano circa 70mila mica tutti veneti, ma insomma… Il
Presidente dell’US locale è un collega di Arvedi, forse appena un gradino più sotto industrialmente parlando, ma non un gradinone. Gli scriba specialisti di football, di me ben più esperti, mi hanno confidato che avrebbero preferito che la Cremo discutesse i playoff contro il Foligno: dicono che la squadra veneta è amalgamata da tre quattro anni, ed ha già tentato di sfiorare il colpo del salto di categoria. Qualcuno mi ha suggerito che comunque noi avremmo il leggero vantaggio non so se di partite o di gol. Certo Colucci e compagni giocano insieme solo dall’inizio di questo campionato e sono stati raccolti in fretta dopo le note vicende societarie. Inoltre non sempre e non tutti hanno sperimentato questo tipo di scontri. Mi tocca andare in riva al Brenta con qualche apprensione, e dopo, se posso mi spingerò fino a Bassano a far compere di u paio di bottiglie. Al ritorno sarò più preciso. Capito?
Speciale Cremonese Un anno di calcio nostrano. Con un allenatore nostrano, un DG targato BG,quindi nostrano, un DS nostrano . Uno stadio nostrano, restituito a una realtà vivibile anche se non completa, da uno di quei miracoli che la proprietà sembrava rendere difficili i due più importanti amministratori pubblici impegnati in un anno complicato anche per loro. A dirla tutta, una vecchia società che quel miracolo aveva addirittura reso impossibile. Noi abituati alle stramberie degli anni passati, abbiamo sussultato quando, appreso il nuovo assetto, abbiamo constato che si faceva sul serio. Pulizia generale dentro e fuori. Cosa c’entra tutto ciò con il fattore puramente sportivo? C’entra moltissimo perché se i grandi capi sono assenti o hanno le idee confuse, la pattuglia non può rendere. Risanata la Società, costruita la squadra , mentre questa si ossigenava in Alto Adige , in via Persico (Piazza Lodi alle spalle ) si preparava il resto. Tempo impiegato, poco più di due mesi. E si parte per la
Venerdì 30 Maggio 2008
27
Il campionato 2007-2008 Cremo in C1, girone A
nuova avventura. Nessun impiccio serio sul prato di casa, anche lui affidato alle cure di chi di dove-
re, e agli acquazzoni di primo autunno. Inutile sfogliare le agende e i vari blocnotes, vale di più riascoltare le varie chiacchierate in tribuna stampa dopo le partite sia in casa che altrove Mondonico non si sbilancia mai, e lo sappiamo, lo conosciamo, lo seguiamo, con rispetto e pazienza. « La mia meta è raggiungere tra i primi cinque i playoff». Gli attaccanti ci sono, il centrocampo tutto sommato fa il suo lavoro, la difesa sta impegnandosi e fa quello che può. Favalli telefona e corre di qua e di là, informa chi di dovere, e tutti attendono il mercatino di fine anno. Anche noi come gli altri e da via Persico non trapelano indiscrezioni, non ci so-
di Max Frugi
no raccomandati di ferro. Qualcuno inventa situazioni e distribuisce voti. Gli arbitri, una categoria in restiling in tutti i tre campionati, per il nostro girone non si comportano bene e vengono trattati peggio. Giusto? Forse si. Sbagliato? Forse si. Sta di fatto che, pubblico o no, pareggi, vittorie o sconfitte, anche gli arbitri leggono i siti, gli ondine, i voti. In barba a tutto la Cremo viaggia a gonfie vele sempre tra le prime della classifica. La “singolar tenzone” si snoda tra Sassuolo, Cittadella e Cremo, qualche volta appaiono anche Foligno e Foggia. Dopo la vittoria insperata e fortunosa (?) sul Sassuolo gli appetiti crescono, il passag-
gio alla categoria superiore sembra già cosa fatta. L’unico che tira a frenare è proprio Emiliano Mondonico, per un altro verso in compagnia di Giovanni Arvedi e di Maurizio Calcinoni. Giacomo Randazzo non dimentica le sue origini e non apre bocca, se non
Non le ha prese bene nessuno, figurarsi i principali protagonisti, per non parlare di coloro che vorrebbero essere l’alterego dell’allenatore in carica. Pronti a trasformare in un fragore il sospiro di chi comanda la squadra. Giustamente Mondonico si inquie-
in prudente e accorata sostituzione, Cristina Coppola è gentile e premurosa, ma segue la disciplina della casa. Sesto e Novara. Queste due partite trasformate da due pessimi arbitraggi, (qualche volta anche da queste parti ci si può meravigliare) hanno tagliato le gambe alla speranza più rossa che grigia.
ta, ma non può far scelte, quindi brucia tutti in un fuoco di paglia. Brucia anche l’innocente. Ormai siamo alla fine. Nove giorni i sono lunghi ma non eterni, e subito sul finire di domenica dopodomani ne sapremo di più. Pace e bene cremonesi, appuntamento con o senza il Piccolo allo Zini.
38
Speciale Cremonese
Venerdì 30 Maggio 2008
Appunti disordinati da bordo campo di Michele Aglio Chi ha detto che Holly e Benji è un cartone animato assurdo? I Gemboy?! Loro cantavano: Ma in Holly e Benji tutto è normale / anche il Giappone vince il mondiale / Ma in Holly Benji nessuno è mai stanco / ma quanto c*** è lungo sto campo? / Chilometri una trentina, costruito in cima a una collina. Domenica scorsa allo Zini c'erano tutti questi elementi: il giapponese, la collina, i chilometri. E tanti altri. Temelin sembrava un samurai trendy colla fascetta in fronte, "magro impicco", acrobata e temerario stile kung-fu, tanto che il portiere foggiano Agazzi lo ha scambiato per un kamikaze e ha
renza mite; in realtà capace di ghigni famelici da film horror) per urlargli: «Ma come si fa a non vedere un fallo così?» Lui. E i giocatori foggiani giù improperi. Sono stato parecchio tempo, acquattato nei pressi della bandierina del corner di fronte alla tribuna laterale. La collina esiste. Del rettangolo di gioco non si vedono le linee laterali opposte, i piedi dei giocatori lontani, il pallone fra i loro piedi. Frustrante. Così mi guardavo intorno. Le bellezze femminili non hanno mai perso l'occasione di pavoneggiarsi. Alcune hanno meritato anche una foto. Per carità, ho fotografato pure un certo Tamagnini ed un certo Pacio, rispettivamente l'arbitro migliore del mondo e il tifo-
- emettono un ronzio che sa di soldi. Sono finiti i tempi dei nani. Lo Zini è proprio una bomboniera. Appena dopo l'espulsione di Bianchi, la faccia di Mondonico era rivolta verso l'erba: forse cercava un quadrifoglio? La sua posizione è quasi sempre rimasta quella, però: mano appoggiata sul tetto della panchina, gambe incrociate e punta del piede appoggiata. Dovrebbero fargli una statua. C'è tempo comunque. Il Mondo non si è mai agitato. Sconfortato sì, ma mai nervoso. Si domandava: «Ma come si fa a perdere con una squadra così?» Episodi sfortunati: espulsione, gol alla fine del primo tempo. Al 96esimo, dopo decine di minuti di barricate: «E' finita. Butta la palla
fatto una brutta fine. Si è trovato infinocchiato con il "segno della gamba sul petto". Così ha detto la giornalista foggiana in sala stampa. Era entrata nello spogliatoio a esaminarlo?! E Nanu Galderisi si è addirittura arrampicato sul quarto uomo (un giovanotto all'appe-
so migliore del mondo... Per andare da una parte all'altra mi è toccato fare un giro dell'oca. Mi hanno detto che non si può passare in mezzo al campo mentre fanno girare la palla. Sono passato all'esterno dei tabelloni ultramegagalattici, che - al momento del cambio di pubblicità
alla bandierina». L'ha detto parecchie volte. Oh, quell'arbitro lì non fischiava mai. Mi ha incuriosito molto il giocatore non identificato, mica li conosco tutti per nome, che urlava ai giovani raccattapalle di buttare via i palloni di riserva. Mi hanno spiegato che serve per far perdere tempo. I
ragazzini sono rimasti immobili. Impeccabili come il servizio d'ordine degli steward: giacca, cravatta, walky-talky. Quando c'era l'altro, c'erano quattro giargianesi. I nostri adesso rastrellano le buche con diligenza. Tornando allo 0-1, immaginatevi, oltre all'umido, c'era l'umido, cioè umido all'ennesima potenza. Eppoi è uscito Bianchi, uno sconsolato... consolato all'inverosimile. Il portierone non ha detto una parola, se non un urlo nel sottopassaggio. I tifosi si sono lasciati andare a sudori freddi e mani nei capelli in tribuna, mentre in curva osannavano l'espulso e incoraggiavano il giovane nazionale: si-rigu drittu? Tràc, ci ha messo del suo sul gol subito. Ma sbaglia anche Buffon, quindi... Allora le facce erano ancora più tristi, i sudori ancora più freddi e le mani non si staccavano dai capelli. Galderisi, invece, camminava sulle punte dei piedi e calciava le bottiglie d'acqua come se fosse ai tempi del Verona. Brrr... Nel secondo tempo, era un andirivieni di tifosi e tifose dal posto a sedere al plexiglass. Una donna ha urlato a Graziani attraverso le fessure della recinzione: «Ciccio, entra e segna. Fallo per me». Lui è rimasto lì un attimo, poi ha proseguito con lo stretching. Poi l'1-1. L'umidità non si sentiva più. C'era solo cinemòòn. Temelin che va sotto la curva e Ivan che quasi si prende un cartone dall'alto, è stato uno spettacolo nello spettacolo. Nella bolgia il fotografo si è perso pure il flash, che gli ho restituito: non era compatibile con la mia macchina fotografi-
ca. I colleghi erano dotati di seggiolino. Raffaele di più, naturalmente. Il cartone? Sì, conteneva migliaia di T-shirt rosse che sapevano di spremuta d'arancia. Lo so che a Foggia spremono le olive. Ma mi serviva come aggancio per la sala stampa. Avevo una sete boia che ho trangugiato due bicchieri di quello che credevo fosse succo d'arancia. Invece, era una bibita gassata all'arancio che mi ha inacidito lo stomaco. Soprattutto quando un pistolotto mi ha urtato il gomito e mezzo bicchiere è finito sulla borsa della giornalista foggiana (ancora lei), per fortuna impermeabile, la borsa naturalmente. Lei se n'è accorta tardi. Ero pronto a dare la colpa a Maffe il telecronista. Quanti sorrisi e che assortimento di fauna femminile, dalle bionde alle more, che facevano da vigilesse, tanto traffico c'era. A catalizzare le strette di mano era il presidente Giovanni Arvedi a cui tutti manifestavano il loro sollievo per una partita davvero complicata. Per inciso, il Cavaliere d'acciaio era palesemente teso sul finale della partita. Continuava a saltare dalla sedia, insieme a Giuseppe Torchio.
Poi il susseguirsi dei giocatori verso microfoni e penne come se fossero alla parigina. Presente la televisione locale, cioè Raitre Regione con Vittoriano, e quella foggiana a convincersi che Agazzi è stato caricato da Temelin. Con Alex che trasudava numeri e statistiche della partita (dai tacchetti alle toccatine) alle ricorrenze, alle coincidenze, come quella sul futuro derby dell'acciaio. Il presidente del Cittadella è anch'egli un magnate della siderurgia. Il telecronista Giorgio ha fatto gli straordinari, mentre Giovanni si andava a sciogliere la lingua. E' rimasto a descrivere gli scontri del dopo partita in curva nord. Perché? Si sa che le maglie lanciate dai giocatori vanno ad alcuni e non a tutti. Così si sono menati ed uno è stato conciato male. Un energumeno che ve lo raccomando, si è arrampicato sulla ringhiera di protezione ed ha gridato nella sua lingua incomprensibile fatta di parole espirate. E non solo aria. Ha tirato quattro o cinque smargagliotti che hanno raggiunto altrettanti tapini, me compreso. Così dopo numerosi vaffa indiretti, mi sono preso anche quello.
dal 22 al 31 maggio 2008
O A LL E C NT
AS
SE
S CO
40 %
LATTE UHT PARMALAT
parzialmente scremato, valigetta da 6 litri
PARMIGIANO REGGIANO RARMAREGGIO circa 1 kg
€ 15,99 al kg
9,95
€
€ 6,40 al lt 1,07
37 %
BIBITA COCA COLA 4x1,5 lt
€ 5,29 al lt 0,88
€
€ 3,98
3,65
al lt 0,61
20000 PEZZI DISPONIBILI
al lt 0,66
11500 PEZZI DISPONIBILI
31 %
al kg
6500 PEZZI DISPONIBILI
NOTEBOOK HP 530
23 % DETERSIVO PER LAVATRICE IN POLVERE DASH 54 misurini x2 o fresca morbidezza da 50 misurini x2
€ 23,30 al kg
€
17,90
5000 PEZZI DISPONIBILI
t-shirt uomo o donna puma tinta unita, colori assortiti, taglia dalla S all XL
€ 15,90
€ 9,90
37 %
€ 499,00
€ 299,00
429,00
14 %
200 PEZZI DISPONIBILI
€
399,00
20 %
300 PEZZI DISPONIBILI
LAVATRICE IGNIS LOE8056
Capacità 5 kg. Centrifuga 800 giri. Programmi speciali lavaggi frequenti. Controllo elettronico dei consumi. Classe energetica A+. Classe lavaggio A. Avvio ritardato.
€
€ 499,00
2500 PEZZI DISPONIBILI
Risoluzione 1366x768. Luminosità 450 cd/mq. Contrasto 5.000:1. Connessioni: 2 HDMI, Scart, A/V, Pc.
TV LCD 32” LG 32LC41
Processore Intel M520 a 1,6 GHz. Ram 2 Gb. Hard disk 120Gb Sata. Masterizzatore DVD dual format. WLAN 802.11 b/g. LAN. Modem 56k. Display LCD 15,4” TFT WXGA. Vista Home Basic.
€
239,00
150 PEZZI DISPONIBILI
20 %
TELEFONO CELLULARE SAMSUNG SHG U 600
GSM quadriband. GPRS. Fotocamera da 3.2 MP. Display a 262k colori. Lettore MP3, AAC, WMA. Memoria 60MB espandibile con con MicroSD. Bluetooth. Uscita TV. Radio FM. Peso 81g.
€ 189,00
€
149,00
400 PEZZI DISPONIBILI
21 %