Il Piccolo Giornale del Cremasco by promedia promedia

PICCOLO giornale del

CREMASCO

VENERDI’ 12 SETTEMBRE 2008 • Supplemento settimanale al n° 35 de "Il Piccolo Giornale"

€ 0,02 Copia Omaggio

Direzione e redazione: Piazza Premoli, 7 - Crema • Tel. 0373 83.041 • Fax 0373 83.041 • E-mail: cremasco@cuticomunicazione.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96-Cremona

SINDACO-OPPOSIZIONE, FACCIA A FACCIA

Bruno Bruttomesso, primo cittadino, e Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd. Messi di fronte alle sfide della politica in autunno. Temi sul tappeto: sovra o sottopasso e bilancio 2008. Ma anche le rivalità. Ecco come i due personaggi hanno risposto alle nostre domande. Non risparmiando critiche e frecciate VIA XX SETTEMBRE, COSA FARE DAVVERO PER L'ARREDO URBANO

Sicurezza

Primo caso: ha rifiutato l'etilometro. Via l'auto a pagina 6

Lavori pubblici

L'assessore Beretta spiega la sua viabilità ▲

COMMERCIANTI, FAVOREVOLI O CONTRARI I negozianti di via XX Settembre sono favorevoli o contrari alla chiusura al traffico della strada decisa dall'amministrazione comunale? Le dichiarazioni sono sempre state contrastanti. Per svelare il mistero siamo andati a bussare ai negozi, uno ad uno. Ed ecco il risultato

a pagina 7

Sport

I 100 anni del Crema: feste, premi e interviste ▲

stradale,una nuova pavimentazione organica e coerente a livello materico con le caratteristiche del centro storico, e questo potrà essere realizzato contestualmente alla posa in opera della rete del teleriscaldamento, quindi senza costi eccessivi ed in tempi prossimi. L’illuminazione fortunatamente c’è già, è di buona fattura e coerente con la tipologia del centro storico. Via fioriere e panche, visti soprattutto gli ultimi esperimenti che non hanno sortito alcun risultato. Infatti per me , l’arredo urbano vero, quello che conta e che il cittadino memorizza, non deve essere statico, bensì dinamico e mutevole. Pezzi d’arte, sculture, manufatti itineranti, manifestazioni culturali e non, mostre estemporanee a qualsiasi livello, colpiscono l’attenzione del cittadino e/o il fruitore dell’isola pedonale, diventando elementi di connotazione ambientale e la qualità stessa dell’arredo urbano. Servono concorsi d’idee in ordine a tale sperimentazione ed all’organizzazione degli eventi. Percorrere a piedi un centro storico bello come il nostro è già un valore aggiunto alla qualità della vita. Tutto ciò che viene dopo è un di più; partecipiamo quindi tutti ad incentivarne le opportunità e le occasioni ad ogni livello. Parafrasando Bennato finalmente via XX Settembre è l’isola che c’è. Massimiliano Aschedamini

▲

anto tuonò che al fin piovve. La pedonalizzazione di via XX Settembre è realtà, un atto di coscienza civica. La chiusura al traffico veicolare è altresì una scelta coerente opportuna ancorché in linea con quanto succede ed è successo in tutte le città, dalle metropoli a quelle d’arte. Bene ha fatto l’amministrazione Comunale ad assumere e porre in essere tale decisione, per troppo tempo inattuata, contrariamente a via Mazzini, P.zza Duomo e via Cavour, la cui pedonalizzazione era avvenuta prima, presto e bene. Sudditanza psicologica, interessi di parte, oggi non hanno più alcuna importanza, via XX Settembre è chiusa al traffico, e questo è ciò che conta. Ho letto che alcuni considerano propedeutico e decisivo per la sua fruizione, l’arredo urbano. In proposito è quanto mai opportuno rimarcare come l’arredo urbano non sia costituito esclusivamente da fioriere panche e cestini, bensì arredo urbano si configuri soprattutto la pavimentazione stradale e l’illuminazione della medesima. Via XX Settembre può essere riqualificata diventando come via Mazzini, cioè semplicemente abolendo i marciapiedi con l’innalzamen to dell’attuale piano

alle pagina 19-20

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Cronaca

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CREMASCO Venerdì 12 Settembre 2008

Come è stata vissuta la chiusura totale al traffico di Via XX Settembre? Noi abbiamo bussato a ogni negozio

Commercianti, favorevoli o contrari?

di Barbara Milanesi

ne che si fermeranno a bere il caffè durante la passeggiata». Dello stesso parere i commercianti limitrofi: Effetto Notte Calzature di Massimo Calvi, proprio all’angolo di Piazza Giovanni XXIII, Le Cose di Giava di Laura Giavaldi, Le firme in stock s.r.l. e Ottica Moretti di Claudio Moretti. Qualcuno però ci tiene a precisare i motivi per cui si sono detti d’accordo all’area pedonale. Condizioni, quelle dei commercianti, che vogliono vedersi soddisfare. «L'iniziativa potrebbe giovare al commercio. Mi ero detta favorevole quando l’amministrazione aveva fatto indagini tra i titolari delle attività» spiega Alessandra Paolucci di Mandala. «Ci è stata promessa però un’adeguata riqualificazione urbana e un po’ di elasticità per quel che riguarda il carico/scarico merci. Ora staremo a vedere». Anche altri commercianti

Bar Nazionale

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Le Cose di Giava

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Mandala Le ﬁrme in stock

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Monticelli

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Buffetti

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Il Cigno

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Bar Tabacchi Zanaboni

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Bazar

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Penny Black

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Gioielli Valenza

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United Colors of Benetton

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Tabacchi Bertolasi

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Lui

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Bar Chita Chita

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Cicci Pasticci

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Abelli

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Mangano

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Ottica Guarneri

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Ma•&Co

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Bertolasi Gioielleria

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Immagine

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Papillon Fiammelli Profumeria

Dall’inizio della via, partendo dalla piazza, non sono molte le lamentele. «Non ci cambia molto» commenta Santo Barbieri del Bar Nazionale. «Siamo vicini alla piazza, il parcheggio c’è comunque e la gente si ferma come prima. La nostra posizione non infastidisce i clienti e semmai avremo un numero maggiore di perso-

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che la soluzione dell’area pedonale sia la migliore delle soluzioni e che presto, anche i commercianti, se ne renderanno conto. «La zona senza traffico risulterà essere molto più vivibile. E’ meglio anche per l’inquinamento e per i passanti che, finalmente, avranno un centro storico e un’area pedonale ampia come diverse altre

aspettano a fornire le loro opinioni e attendono di vedere come verrà sistemata la zona. Tra questi la Macelleria Ubbiali di Pasquale Ubbiali, Augusto Zucchetti di AD Arredamenti, Marco Urbano di Lui, Susanna Taino di Bizarre, Susanna Fiammelli della Profumeria Fiammelli, Anna Margnini di Geox, Marta Pa-

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fermava in auto per un caffè veloce e per le sigarette. Dopo qualche giorno già abbiamo notato la differenza. Inoltre non ci sono parcheggi a sufficienza nelle zone limitrofe e tutti a pagamento. Chi lavora come commesso o inserviente lascia uno stipendio mensile per pagare il parcheggio? Non ci sembra corretto. Almeno venissero incontro a chi lavora nella via». Poco distante l’opinione di Giuseppe Bertolasi, titolare dell’altro Tabacchi, poco più in su nella via, Luo Qiqing di Bazar XX Settembre e Fabio Cattaneo di Papillon. «Andavano creati dei collegamenti adeguati e degli stalli comodi prima di procedere alla chiusura della via» dice Daniele Pagliari di Dettagli Calzature. «Prima si orga-

permessi da chiedere e sugli orari di trasporto merci: «Ci creerà delle serie difficoltà l’orario di carico/scarico. Molti clienti si sono già lamentati per la mancata puntualità della riconsegna delle riparazioni» ha spiegato Luigi Boselli di Monticelli. Come lui anche Antonio Ghilardi di Buffetti, Silvana Serena di Il Cigno, I Gioielli di Valenza e Raimondi Gioielli. «Addirittura alcune città che ci avevano pensato prima di Crema stanno tornando indietro sui loro passi. Un motivo ci sarà?» sottolinea Alberto Dossena di Manu Ori. Insomma il nuovo provvedimento fa discutere e i commercianti si dividono tra favorevoli, contrari e chi aspetta di vedere come va. Molti, per la verità, gli esercenti che aspetta-

Incerti

Contrari

La Varesina

•

Favorevoli

•

Effetto Notte

Incerti

Bizarre

NEGOZIO

Contrari

•

ettimana postchiusura di via XX Settembre. Dallo scorso venerdì i vigili sono piantonati alle porte della via, in piazza Giovanni XXIII, per controllare che le nuove regole vengano rispettate. Oltre al colpo d'occhio del tappeto verde che introduce alla via, i commercianti si dividono in opinioni contrastanti. Qualcuno è soddisfatto per le potenzialità del provvedimento. Qualcuno, invece, è assolutamente insoddisfatto. Molti, infine, aspettano prima di dare giudizi definitivi, per lo meno un mese o due. Da Piazza Giovanni XXIII all’incrocio di via Ponte Furio (la zona, insomma, che fino ad una settimana fa era a traffico limitato) i commenti sono variegati.

Favorevoli

Geo

città. Le stesse polemiche all’epoca si erano create per via Mazzini. Ora nessuno tornerebbe indietro» ha spiegato Luca De Gregorio di Hermann & Co. Come lui altri esercenti della via: Licciardi Monica di Lameri Calzature, Diana, Guido Ziccardi de Il Viaggiatore Curioso, Luciana PaVia XX Settembre prima della chiusura squalini di Penny Black, squali di La Varesina, Lucia Carla Barbaglio di United coDonati e Maria Arpini di Imlors of Bennetton, Francesca magine, Caterina Ambrogi di e Giuliana Bressani di Cicci Max & Co e la gioielleria BerPasticci, Michele Insalata, tolasi. responsabile di Mangano, Qualcuno sostiene invece Ombretta Tolasi del bar Chita Chita, Fulvio Guarneri di Ottica Guarneri e Riccardo Adami, responsabile di Abelli Calzature. Molti altri, invece, non hanno preso bene la notizia. NEGOZIO Qualcuno arrabbiato, qualcuno estremamente preoccupato, sta di fatto che la nuova Dettagli • area pedonale ha lasciato molRaimondi Gioielleria • ti esercenti di stucco e costretti a digerire una decisione che Hermann&Co • sembra essere irreversibile. Ottica Moretti • «Abbiamo comprato la licenza e l’attività perché la via era libeManu Ori • ra. Macelleria Ubbiali • Oggi ci troviamo a fare i conti con una realtà che noi non Lameri • avremmo voluto» spiegano Paolo e Franco Zanaboni A.D. • del Bar Tabacchi a metà via XX Diana • Settembre. «Prima la gente si Il Viaggiatore Curioso •

0372.43.54.74 Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Direttore responsabile: Sergio Cuti cremasco@cuticomunicazione.it

Direzione e redazione Piazza Premoli, 7 - 26013 Crema Tel. 0373 83.041 - Fax 0373 83.041

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana)

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Progetto Grafico: Gianluca Galli

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona

Numero chiuso in tipografia: Giovedì 11 Settembre ore 16,00

L'area pedonale di oggi con il tappeto verde

nizzano i progetti e poi si mettono in atto». Alcuni commercianti sono scontenti anche delle norme sul carico/scarico merci, sui

no a dare pareri definitivi. Il resto di divide tra critiche o elogi al provvedimento. Insomma le somme vanno tirate tra qualche mese.

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Come far crescere bene i tuoi figli Venerdì 12 Settembre 2008

Parte da mercoledì 24 settembre il programma dedicato ai genitori: 14 gli incontri. Con un'équipe di specialisti

di Barbara Milanesi

enitori con figli dagli 8 agli 11 anni che hanno paura di affrontare le problematiche legate alla crescita del bambino? Niente paura. Parte mercoledì 24 settembre il programma rafforzamento famiglie che si terrà ogni mercoledì dalle 18.30 alle 21.30 presso il Centro S. Luigi di via Bottesini 4. Quattordici incontri di 3 ore ciascuno, con cena compresa, in cui un’équipe di specialisti aiuterà le famiglie a prevenire le possibili difficoltà che un genitore può pensare di incontrare in futuro. Il corso gratuito, patrocinato dall’assessorato ai Servizi alla Famiglia e alla Persona del comune di Crema e dal Centro Aggregazione Giovanile San Lu-

Simona Rossi: «Il programma parte dall’assunto che, se si vogliono ridurre i fattori di rischio nei bambini, si devono migliorare sia il contesto famigliare sia le capacità dei genitori di allevare ed offrire opportunità educative adeguate ai loro figli. L’obiettivo del corso è proprio quello di creare un efficace intervento di prevenzione basato sulla famiglia. Gli incontri prevedono sedute separate di genitori e figli e sedute in cui si ricompone il contesto famigliare, cena compresa». Anche Ingrid Brusaferri precisa: «Si tratta della prima applicazione del metodo SFP in Italia e vede coinvolti 47 comuni. Qualcuno è già partito e ha ottenuto degli ottimi risultati. Il corso rafforza i legami, sviluppa un attaccamento dei bimbi ai genitori, migliora le relazioni, insegna a comunicare e fa nascere nuovi

alla Famiglia e alla Persona: «Un’ iniziativa innovativa che permette ai genitori di avere uno strumento in più per tutelare la crescita dei figli. L’amministrazione si è sentita di mettere anche questo strumento a disposizione delle famiglie». Dello stesso parere Luciella Campi, responsabile del Centro San Luigi: «Il lavoro del genitore oggi è sempre più complesso. Questo è uno strumento che permette di avere maggiore controllo e maggiore serenità nei confronti del futuro. Il nostro centro ha sempre messo a disposizione dei giovani aule e dopo scuola affinché anche i genitori possano stare tranquilli. Riteniamo che questo sia un’opportunità in più che ricostruisce e facilita l’assetto famigliare». Le iscrizioni sono aperte fino al 19 settembre, fino ad un totale

Da sinistra: Luciella Campi, Simona Rossi, Ingrid Brusaferri, Maurizio Borghetti, Angelo Stanghellini

igi, sarà tenuto da Simona Rossi, psicologa e coordinatrice del progetto, coadiuvata da Ingrid Brusaferri, psicologa e da altri quattro educatori. Il corso utilizza il metodo SFP (Strenghening Families Program) per ottenere cambiamenti positivi nelle famiglie. Infatti, spiega

rapporti di confronto. La disseminazione in Italia sarà monitorata costantemente dall’università Ca’ Foscari di Venezia e permetterà in futuro, con esiti positivi, di utilizzarlo come metodo educativo». Soddisfatto anche Maurizio Borghetti, assessore ai Servizi

di 10 famiglie partecipanti. In caso di numero superiore si potranno organizzare due differenti turni. È possibile iscriversi al Centro S. Luigi tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 18.30 oppure contattando la coordinatrice Simona Rossi al 338-8075095.

diritto allo studio

Comune, tutti i contributi per acquisto libri di scuola

L'assessore Laura Zanibelli e Maurizio Dardena, responsabile dell'ufficio socio-educativo

Buone notizie per gli studenti e per i genitori che dovranno sostenere diverse spese per l’istruzione dei propri figli. La prima agevolazione arriva dalla Regione Lombardia: dal 1 al 30 settembre sarà possibile modificare la domanda online precedentemente compilata o inviarne una nuova per la dote scuola di Merito relativamente ai risultati ottenuti nell’anno scolastico 2007-2008. Il comune di Crema si rende disponibile per rendere possibile il servizio tramite lo sportello dote scuola, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dal lunedì al giovedì anche il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30. Lo sportello si trova all’ufficio servizi socio-educativi (secondo ingresso del Comune dall’edicola). La dote scuola premia i risultati più brillanti per gli studenti meritevoli per il conseguimento del voto di 100 e lode alla maturità di 1.000 euro in cui non si richiedono limiti di reddito. Lo stesso vale per le eccellenze alle scuole medie inferiori e agli anni di superiori di 500 euro. L’altra importante novità riguarda l’amministrazione comunale. «Per quest’anno 2008-2009 si è deci-

so di erogare un contributo pari a 100 euro per l’acquisto dei libri di testo per le famiglie residenti a Crema i cui figli frequentano la classe prima delle scuole superiori di primo grado» ha spiegato Laura Zanibelli, assessore all’Istruzione. «Si tratta di quelle famiglie i cui figli sono nati nel 1997 o nel 1998 se quest’anno frequentano la prima media. Potranno accedere all’erogazione le famiglie con reddito imponibile IRPEF fino a 36.000 euro garantito con modalità di autocertificazione. Nel caso che nella stessa famiglia siano presenti anche uno o più fratelli frequentanti altre classi della scuola dell’obbligo il contributo verrà elevato a 150 euro. Alle famiglie viene richiesto di conservare la documentazione relativa ai libri di testo. La lista fornita dalle scuole. Ci sembrava un’azione corretta, promessa e necessaria affinché alcune famiglie ne possano beneficiare. L’istruzione dei nostri figli è importante e preziosa». Anche per quest’erogazione è possibile chiedere informazioni e compilare la modulistica consultando l’ufficio socioeducativo.

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

Sovrappasso-sottopasso, rivalità in Giunta, bilancio, alleati minori. Tutti gli obiettivi e le delusioni del primo cittadino

Dopo la pausa estiva, Bruttomesso: «Ecco cosa faremo»

di Roberto Bettinelli

un Bruno Bruttomesso “carico” e consapevole quello che ci viene incontro mentre superiamo la soglia del suo ufficio in palazzo comunale. “Carico” dopo la pausa estiva, e quindi pronto a ricominciare, ma anche consapevole del grosso lavoro che dovrà affron-

Il sindaco Bruno Bruttomesso.

tare nelle prossime settimane. Un periodo nel quale la sua Giunta non poterà non risolvere alcuni problemi cruciali per il futuro della città. Il primo dei quali è il dilemma sottopasso-sovrappasso per superare il passaggio a livello di viale Santa Maria. «L’assessore Beretta ha preso contatti ad alti livelli. So che sta trattando con i vertici delle Ferrovie e anche con i proprietari delle aree interessate. Entro la fine del mese ci sarà il progetto da presentare in consiglio comunale». Ma non c’è solo il superamento di viale Santa Maria per risolvere la questione dell'area Nord-Est. C'è anche l’ipotesi del passaggio all'altezza di via Indipendenza. O, come si vocifera, tutte e due le due cose. Qual è la sua opinione? «Crema oggi è spaccata in due. Oltre la ferrovia ci sono moltissimi residenti e attività produttive che non possono restare emarginate. Dal mio punto di vista la soluzione migliore è quella di Santa Maria. L’operazione di Via Indipendenza è secondaria. Farle tutte e due mi sembra difficile». Sovrappasso e sottopasso. Un'alternativa che sta procurando non pochi mal di pancia all'interno della sua maggio-

ranza. Quale preferisce? «Ci sono pro e contro in entrambi i casi. Il sovrappasso ha un problema legato all’altezza. Si dovrebbe abbassare la ferrovia. Un’operazione che costa moltissimo. D’altro canto il sottopasso ha il problema d’intaccare la falda acquifera». Ma i cremaschi si attendono una risposta. E anche a breve. «Faremo un’attenta analisi dei costi e decideremo. Certo non ci saranno valutazione solo di tipo economico, ma in ogni caso, considerato lo stato elle finanze del comune, saranno prevalenti». ll rilancio del centro storico. Cosa intendete fare? «Abbiamo chiuso via XX Settembre e lo abbiamo fatto dopo aver ascoltato i commercianti. Mi pare che tutti i commercianti della via fossero d’accordo. Tranne uno. Che la dice lunga sulla bontà di questa iniziativa». Ma sul plateatico e i tavolini in piazza Duomo si è scatenato un vero braccio di ferro. «E’ inammissibile. Questa estate è andata come è andata. Ma l’anno prossimo non saranno più tollerati certi atteggiamenti. Siamo finiti in tribunale contro

«Ci sono dissensi, ma non c'è una vera fronda» alcuni di questi commercianti. Piazza Duomo è di tutti i cittadini. Il Comune detta le regole e i commercianti devono rispettarle. Altrimenti ci saranno le sanzioni previste dal regolamento». E’ tempo di bilancio. Quello dell’anno scorso ha chiesto moltissimo ai cittadini. E i malumori, in città, ci sono stati. E quest’anno? «I tempi sono difficili per gli enti locali. Soprattutto dopo l’abolizione dell’Ici. Personalmente l’ho sempre considerata una tassa iniqua e ingiusta. E’

anche vero che aveva un ruolo importantissimo per le casse comunali. Ma dopo il bilancio dell’anno scorso i cremaschi possono stare tranquilli. Non ci saranno aumenti delle tariffe né delle tasse». E’ stata un’estate molto calda. Anche per la sua maggioranza che ad un certo punto è sembrata in difficoltà a causa delle forti tensioni interne. E’ rientrata la crisi? «Se si riferisce all’incontro tra Lega Nord, Udc e la lista Crema Più, è vero, si sono incontrati, ma ho parlato con il segretario della Lega Soccini che mi ha assicurato che è stato un colloquio per chiarire le rispettive le rispettive posizioni. Nella maggioranza ci sono posizioni divergenti, ma finora non si è creata una fronda vera e propria». Allo stato attuale però sembra difficile prevedere che due assessori come Beretta e Giovinetti abbiano le stesse idee sul modo di superare il passaggio a livello. Non è a rischio l’unità d’intenti della squadra? «Beretta ha un carattere molto forte e impulsivo. E’ l’assessore ai Lavori Pubblici. E’ naturale che voglia fare delle cose. E fare, costa. Giovinetti è l’assessore al Bilancio. E’ altrettanto naturale che metta dei paletti. Ci sono idee diverse ma non veri contrasti». Quindi va tutto bene. «A volte vorrei avere un altro carattere. Forse servirebbe il pugno di ferro. Ma non è la mia natura. Per un sindaco è impossibile non dipendere dalle forze politiche che sorreggono la sua maggioranza. Ma è anche vero che le elezioni le hanno vinte con me…». Da quando è diventato il primo cittadino è cambiato il suo rapporto con la gente? «La gente la incontro tutti i giorni. Mi piace arrivare in palazzo comunale a piedi. La gente mi parla. Senza problemi. Anche quando esco dalla farmacia a fumare, e purtroppo per la salute dei miei polmoni accade spesso, c’è sempre qualcuno che si ferma a chiedermi qualcosa. Alcuni mi fanno i complimenti. Altri no, sono delusi, si aspettavano di più». Cosa si sente di dire ai suoi concittadini? «E’ vero, non abbiamo fatto abbastanza. Questo mi sento dire. Ma ce la stiamo mettendo tutta. Sulle piccole cose ci siamo riusciti. Si guardi intorno. Crema è un cantiere. Adesso vedremo di riuscirci anche sulle grandi».

Le proposte dell'opposizione

Stefania Bonaldi è il capo gruppo del Pd in Consiglio comunale E' il capo gruppo del Pd viabilità, una vera spina in Consiglio Comunale nel fianco per le amminiStefania Bonaldi, e l’abstrazioni cittadine. biamo intervistata per «Francamente vedo che conoscere le proposte l’attuale amministrazione che l’opposizione intensi sforza di cambiare e pade portare avanti ora che recchio. Troppo. Bisogna si è rimessa in moto l’atcapire se c’è dietro una tività politica. strategia complessiva opPartiamo dalla questione pure se sono interventi del superamento del sparsi. Hanno cambiato il passaggio a livello di senso di marcia nella zona Santa Maria. di viale Repubblica e in via «Hanno buttato a maCadorna. C’è una logica? re il progetto della preceE se c’è perché non viene dente amministrazione spiegata?». Stefania Bonaldi del Pd senza aver in mente Bilancio. Lo scorso un’alternativa precisa. Hanno liquidato anno è stato all’insegna del sacrificio. una società come Creso che si era affidata Bruttomesso ha già detto che quest’ana uno studio di professionisti per risolvere no non sarà così. C’è da fidarsi? il problema, per fare invece una piccola Srl «Bruttomesso è una brava persona. Ma dove l’ingerenza della politica è sotto gli è innegabile che l’anno scorso ha chiesto occhi di tutti. E intanto la città rimane diviai cremaschi 2milioni di euro in più. Per sa a metà». garantire, così dicevano, servizi migliori. Il progetto del centrosinistra era più Ma dove sono questi servizi migliori? Non ambizioso. Ma era fattibile? mi sembra che i cittadini possano dire di «Lo studio di Cassia diceva di sì. Crema avere avuto più assistenza dal Comune. deve pensare in grande. Quello che però Eppure in un anno è aumentato tutto: adnon capisco è questo: sono già stati spesi dizionale Irpef, la tassa sui rifiuti, le tariffe dei soldi per avere un progetto di altissima per la scuola materna, per la piscina, e per qualità. Ma tutto questo lavoro è stato gli altri servizi». buttato nel cestino. Solo perché l’aveva Parliamo di un argomento che le sta fatto l’amministrazione precedente? Ma molto a cuore: l’assistenza agli anziani. se è così la politica scade a interessi di L'assessore Borghetti vuole dare vita a partito non fa più gli interessi del cittadino un nuovo Kennedy dietro l’ospedale. che vuole rapidità nelle decisioni e oculaCome vede questo progetto? tezza del denaro pubblico». «Agli uomini di Allenza Nazonale riconoCreso e il progetto che portava in sco un’attenzione maggiore ai temi sociali pancia è stato liquidato solo per motivi rispetto a chi milita in Forza Italia. Ma chi “ideologici”? pagherà questo nuovo Kennedy? Hanno «Sì, non c’era nessun motivo per non detto che i soldi ci saranno dopo la venditenerne conto. Adesso aspettiamo la prota dei due edifici che esistono già. Bastaposta della Giunta. Noi del Pd vogliamo no questi soldi? E poi, questi edifici, si parlarne ed essere ascoltati. Non possiapossono vendere? Sappiamo che sono il mo essere esclusi da una discussione così frutto di diversi lasciti e ci sono delle diimportante. Siamo qui, pronti a fare la nosposizoni testamentarie. Oltre ai vincoli stra parte». delle belle Arti. C’è anche la Regione LomCome valuta la chiusura di via XX bardia che ha dichiarato che i posti letto Settembre? per questo tipo di strutture non devono «Bene, è una cosa che andava fatta. Ma superare il 7% della popolazione degli ora non bisogna fermarsi qui. Il centro anziani con età superiore ai 75 anni. Il nuodeve arricchirsi di iniziative vere che coinvo Kennedy rispetterà questi parametri o volgono le istituzioni culturali della città e sarà solo un gigante costoso?». la gente. Magari con eventi a tema. AdesChe rapporto c’è tra minoranza e so il centro è morto, manca una regia. Ci maggioranza? vuole un nuovo impulso. Il cuore della no«Il difetto vero di questa maggioranza è stra città è meraviglioso. Valorizziamolo al che sembra basarsi sulle decisioni di pomeglio. Bene via XX Settembre. Ma ridiache persone che fanno la voce grossa mo alla gente anche piazza Istria e Dalmamentre gli altri devono solo accettare l’esizia e piazza Trento e Trieste». to di queste decisioni. Lega, Udc e Crema Altre proposte? Più hanno già manifestato il loro disagio. «Penso che dovrebbero essere incentiL'immagine di una maggioranza compatta vate le ciclabili e aumentata la percorribilidove tutto si decide all’unanimità non esità in bicicletta attraverso un collegamento ste. E con noi si è verificata la stessa cosa. continuo. Così si vive la città. Mi è piaciuta Ci mettono di fronte al fatto compiuto senanche l’interpellanza del consigliere dei za possibilità di dare il nostro contributo. Verdi Ardigò per aumentare le rastrelliere Noi siamo qui e siamo pronti a collaboradelle biciclette. Facciamolo». re. Siamo stati eletti ed è giusto ascoltarMa qui siamo già nell’ambito della ci».

Per un centro storico più vivo

Le idee di Beretta e la nuova illuminazione

Sul tema del rilancio del centro storico abbiamo interpellato anche l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Beretta. L’amministrazione ha chiuso via XX Settembre. Una decisione importante. E che, stando ai dati in mano al sindaco Bruttomesso, è piaciuta molto ai commercianti. Ma gli stessi negozianti dicono che non dovete fermarvi qui. Provvederete con un arredo urbano adeguato? «La chiusura di via XX Settembre è stata apprezzata da tutta la città e siccome tutta la città la aspettava da tempo continua a restare un mistero il motivo del perché la precedente amministrazione, evidentemente ambientalista solo a paro-

le, non abbia mai dato una risposta a tale aspettativa. Dopo questo primo passo partiremo con un progetto generale di riqualificazione di tutto il centro storico, in modo prioritario dell’asse che va da Porta Garibaldi a Piazza Giovanni XXIII. Riqualificheremo le tre piazze, la via Mazzini e via XX Settembre che sarà portata tutta al livello degli attuali marciapiedi, arrederemo il tutto con un gusto ma sempre nel pieno rispetto della bellezza naturale che è propria del nostro centro storico. Chiederemo ai commercianti di essere al nostro fianco in tutto questo e chiederemo loro di darci una mano a tenere in ordine nel tempo ciò che andremo a realizzare. Nel 2009 implementeremo anche nuove

ed innovative modalità di distribuzione delle merce al fine di rendere ancora meno pericolosa e, quindi, più fruibile ai cittadini tutta l’isola pedonale». E l’illuminazione? In molte città è stata usata per valorizzare al meglio le bellezze artistiche delle zone centrali. A Crema è possibile fare qualcosa in questa direzione? «Per l’inizio di dicembre questa amministrazione è decisa a “regalare” ai propri cittadini una nuova piazza Duomo con un nuovo impianto di illuminazione in grado proprio di valorizzare al meglio le bellezze artistiche. Il tutto dovrà inserirsi dentro una precisa cornice di rinnovato maquillage di tutto il centro storico».

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Non solo bulli & veline. Molti giovani cremaschi pensano a un futuro diverso: la loro azienda

Mettersi in proprio si può: i contributi

di Rol Stone

ui ha fatto da consulente ad alcuni neoimprenditori che hanno partecipato al «Progetto Saturno», un bando regionale per giovani che si erano messi in proprio da due anni a questa parte o che aspiravano ad aprire una propria azienda. In ballo c'erano dei contributi a fondo perduto. Lui è Andrea Bergami, consulente per la creazione d'Impresa. Un personaggio noto e famoso a Crema perché organizza «Intraprendere», un'iniziativa voluta dalla Libera associazione artigiani di Crema, che stimola gli studenti a creare nuove idee imprenditoriali. Bergami, innanzitutto, che cosa è il «Progetto Saturno?». «E' un progetto che ha come obiettivo quello di supportare coloro che vogliono avviare un'attività in proprio. Nella prima edizione, quella del marzo scorso, il neoimprenditore veniva supportato con la formazione, poi con la consulenza individuale e, in-

fine con un contributo a fondo perduto di qualche migliaia di euro. Essendo avanzati questi fondi, la regione Lombardia ha aperto un altro bando nel maggio scorso. E io ho seguito alcuni di questi aspiranti imprenditori o che avevano già avviato l'impresa nei due anni massimi di attività». Quanti hanni anno questi neoimprenditori? «Nella stragrande maggioranza sono giovani sui 30-35 anni. Venti di loro sono riusciti a prendere l'ultimo contributo che andava dai 2mila ai 15mila euro». Grazie anche alla consulenza di Andrea Bergami, come dicevamo, che li ha aiutati nella predisposizione della domanda e del business plan. E all'indispensabile collaborazione di Punto Nuova Impresa di Cremona (nelle persone di Francesca Romagnoli e Laura Baroni), di Punto Nuova Impresa Lodi (Federica Melis e Cesare Benazzi), del Consorzio Crema Ricerche (Alessandra Ginelli e Michela Mombelli) di Iriapa (Walter Simonetti) e dell'associazione Autonoma artigiani cre-

Andrea Bergami, consulente per la Creazione d'impresa mentre svolge la sua lezione. Ha fatto da consulente a numerosi neoimprenditori per il «Bando Saturno»

maschi (Roberto Denti). Qual è stato, Bergami, il suo contributo, oltre alla presentazione della domande? «Li ho invitati a cogliere l'occasione e ho fatto da consulente sulla fattibilità dell'idea imprenditoriale». I soldi: il bando dava denari non per le spese materiali, per le quali ognuno doveva provvedere a se stesso, ma per quelle im-

«I grandi avvocati fanno così»

Quanti giovani sono diventati avvocati o vogliono fare questa professione? Tanti. Forse troppi. Ma che cosa serve per sfondare? Lo abbiamo chiesto a Sergio Fiori che, sicuramente, è uno dei più talentuosi avvocati di Crema. «Servono tre cose, essenzialmente, per diventare un grande avvocato. La prima: specializzarsi. La seconda: fare esperienza nelle grandi città prima di tornare sulla nostra piazza. La terza: considerare la professione come una missione perché tutta la tua vita sarà subordinata a questa attività. In caso contrario, si può diventare un buon avvocato, come ce ne sono tanti». Avvocato, approfondiamo. Iniziando dalla specializzazione. «Sì. Specializzarsi seguendo le proprie inclinazioni e passioni. Ci sono il diritto del lavoro, il tributario, il societario, il penale legato alla vita delle imprese. A Milano, per esempio, ci sono studi con 40 avvocati dedicati solo

materiali che servono non solo per avviare l'impresa, ma anche dopo, quando l'azienda è già avviata: contributi in consulenza, quindi, acquisto di software, in formazione, nella realizzazione di un sito internet, nella certificazione di qualità, nella creazione di un'immagine anche grafica. Tutto questo era risultato incentivante per

mestiere e, come si dice in gergo, “ci si fa le ossa”. E’ lì che ti misuri con i migliori». Riassumento: specializzarsi, fuori Crema, e considerare la professione una missione. «Alla quale devi sacrificare le serate, i sabati e le domeniche. E bisogna correre dietro alle pratiSergio Fiori, uno dei migliori avvocati che che interessanti Crema può vantare. I suoi suggerimenti che ti obbligano a competere». al diritto del lavoro. Sono La soddisfazione, qual è? iperspecializzati. L’avvocato «Mettere alla prova e misuragenerico si collocherà semre in continuazione la tua inpre di più nella fascia bassa telligenza». Fare l’avvocato si del mercato». guadagna bene? «I soldi arriSpecializzarsi, ma fuori citvano dopo e vengono di contà. «E’ così. Bisogna studiare, seguenza. Prima devi dimoimpegnarsi e competere da strare di essere un grande subito, finché si è alle prime avvocato. Altrimenti nessuno armi, fuori Crema. E’ nelle è disposto a puntare un euro grandi città che si impara il su di te»

i neoimprenditori. Certo, anche i soldi hanno fatto e fanno la differenza. E c'è chi è stato spinto dai quattrini ad approfittarne avendo già la voglia di mettersi in proprio. Bergami, ma c'è proprio questo desiderio di intraprendere da parte dei giovani del nostro territorio? «Sicuramente. C'è la voglia. Ma è un sentiment che biso-

gna sviluppare. E mi riferisco soprattutto agli studenti degli istituti tecnici. Bisogna spingerli a realizzare idee innovative perché non è sempre detto che una persona sogni nella vita un curriccdulum da eterno dipendente a tempo indeterminato. Da un'idea innovativa, brevettata, può nascere la decisione di mettersi in proprio per realizzare quel progetto industriale e imprenditoriale. Questo è il grande sforzo che deve fare il nostro territorio: investire in intelligenze e in conoscenza. Ci sono tanti ragazzi che hanno le idee vincenti. Bisogna stimolarli a fare il grande salto». Ma ritorniamo al «Progetto Saturno». Fra le domande ammesse al bando e agevolate, al primo posto si è piazzata Milano (93 richieste con contributo), seguita da Bergamo (30), Brescia (21) e dai neoimprenditori di Bergami (20). Poi, ancora Cremona (15), Como (14), Monza e Brianza (12), Mantova (11), Sondrio, Pavia e Varese (10 a testa), Lecco (6) e Lodi (5), Per un totale di 33mila e 220 euro di contributi.

Andrea Pasquali, presidente dei Giovani industriali

«C'è una forte voglia nei ragazzi di fare impresa e innovazione» «I giovani che vogliono mettersi in proprio e diventare imprenditori ci sono nella nostra provincia. E' una voglia del fare latente che dobbiamo continuamente stimolare. La nostra esperienza nelle scuole sta proprio a significare che ci sono sia lo spirito d'impresa che di innovazione». A parlare è Andrea Pasquali, presidente del gruppo Giovani industriali di Assoindustria di Cremona. Quale esperienza? «Due anni nelle classe quarte delle superiori. Il gioco era "Inventa l'azienda" e "Inventa il prodotto". E' stato un successo. Nella nostra provincia, stando ai numeri, il numero dei neoimprenditori è alto, più alto della media nazionale. Mentre il sentiment imprenditoriale è più diffuso nel Cremasco e nel Casalasco». Ma ci sono le opportunità per diventare imprenditore? «Certo. Ci sono, per esempio, i bandi per la neoimprenditorialità. La Camera di commercio e le associazione di categoria sono degli ottimi supporti ai quale chiedere consulenza e assistenza».

Andrea Pasquali, presidente dei Giovani industriali di Assoindustria Cremona

Pasquali, i soldi. Senza quattrini non si parte. E qui entrano in campo le banche. Supporto, secondo lei, i neo imprenditori? «Noi abbiamo bisogno di una vera banca locale. Che mandi segnali forti al mondo delle imprese. Le banche osino di più».

Cronaca

il PICCOLO

Beretta spiega la nuova viabilità E su via IV Novembre: «Soluzione momentanea, poi la rotonda»

di Giovanni Fanti

iabilità: l'assessore ai Lavori Pubblici Simone Beretta spiega la ragione delle scelte fatte dall'amministrazione cittadina, a partire dalle modifiche intervenute in via IV Novembre. Perché è stata presa la decisione d'impedire la svolta verso il centro al termine di via IV Novembre? «Per raggiungere il centro storico o andare verso S. Maria si deve percorrere via Diaz. Con questa soluzione abbiamo distribuito in modo più razionale il traffico facendo “respirare” via IV Novembre che aveva raggiunto livelli insopportabili. Se una carenza c’è stata è stata quella di non avere previsto una migliore segnaletica. Per la verità, ci pareva opportuno attendere i risultati dell’esperimento». Non era meglio realizzare una rotonda all’altezza dell’edicola di piazzale Rimebranze? Molti preferirebbero questa soluzione. «E’ da sempre la mia idea, ma l’ho dovuta momentaneamente accantonare per problemi tecnici oltre che economici. Si studierà un progetto definitivo. Ma i pulman

giornale del

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

In Breve TORNEO SCACCHI: 72 partecipanti Si è chiuso domenica 7 settembre il decimo open internazionale di scacchi. Organizzata dall’Associazione dilettantistica di scacchi «Città di Crema» in sala Alessandrini di via Matilde di Canossa, la manifestazione ha visto sfidarsi per tutto il week end scorso settantadue partecipanti. Undici i cremaschi, di cui due under diciotto, hanno partecipato alla tre giorni di sfide (Roberto Masotti, Erminio Milanesi, Gianluca Distratis, Gaddo Folcini, Ernesto Cervini, Fabrizio Galli, Roberto Giassi, Fabrizio Ciccotti, Giorgio Raimondi, Marco Mandotti e Giorgio Viviani), tra i partecipanti un giovanissimo, Daniele Arbore, da Roma, di soli otto anni. Il vincitore del decimo torneo è stato Ninov Nikolai, bulgaro, già insignito del ruolo di maestro internazionale, ora in gara per ottenere il grado di grande maestro; al secondo posto, il milanese Edoardo Bonazzi e al terzo il napoletano Corrado Ficco. Da segnalare, inoltre, il miglior cremasco: Roberto Masotti.

MOSTRA dei marinai d'Italia

Il traffico che si è venuto a creare in via Martini

manterranno il percorso di via Diaz. Forse conviene anche attendere il superamento delle barriere ferroviarie. A quel punto alla fine di via IV Novembre si potrà svoltare a sinistra ma solo per le autovetture». Ci sono arrivate mlte segnalazioni di protesta da parte dei residenti di via Enrico Martini. Alcuni chiedono dei dissuasori di velocità. «Io abito in quel quartiere ed è vero che spesso gli automobilisti mancano di buon senso percorrendo strade circondate da abitazioni, co-

me questa, a velocità elevata. I dissuasori, però, se da una parte consentono di rallentare per davvero la velocità, dall’altra su quella via creerebbero notevoli inconvenienti per gli abitanti. Ciò detto non significa che non interverremo con altre soluzioni oltre ad una presenza più significativa delle polizia locale. In ogni caso con la nuova ciclabile e il relativo sottopasso di Vergonzana metteremo mano ad una soluzione omogenea che comprende la viabilità più generali di via Entrico Martini e di via XI Febbraio.

Qual è la strategia che sta alla base delle modiche decise dall’amministrazione sulla viabilità? «Dal nuovo piano parcheggi alla chiusura dei via XX Settembre, da via Adua a via Cadorna, eccetera, la strategia che abbiamo messo in gioco è sempre la stessa. Ed è una strategia che ha come obiettivo ultimo la sicurezza e una migliore e più naturale circolazione dei veicoli. Si deve aggiungere che questa amministrazione è determinata a far rispettare le regole con una mandato preciso pari a “tolleranza zero».

«Vogliamo un incontro col sindaco» Sul tavolo porteranno le 500 firme raccolte contro le modifiche alla viabilità e il timore di chi teme di non esere ascoltato. Sono i residenti di via Enrico Martini e della zona di via Cadorna e via Cremona. La loro vita, da quando è entrato in vigore il novo regime che ha reso obbligatorio il passaggio in via Martini per raggiungere il centro, è cambiata. E, dicono, in peggio. «E' una strada troppo piccola per sopportar tutto questo traffico. Ormai non si vive più. C'è un rumore continuo. Per non parlare delle vibrazioni quando arrivano i mezzi pesanti. Le auto inziano a passare la mattina presto, verso le 7.30, e continuano fino a sera. Con punte incredibili verso le 18.30. Ma qui passano anche i furgoni e i bus di linea». A parlare è Bianca Mara Piantelli, uno dei 500 firmatari che vuole a tutti i costi incontrare il primi cittadino, Bru-

no Bruttomesso per spiegare il disagio che sta vivendo insieme agli altri residenti. «Vogliamo essere ricevuti dal sindaco. E' un nostro diritto. Sono state prese delle decisioni senza consultarci prima. Decisioni che ci hanno penalizzato. E per di più senza risolvere il problema della viabilità. Basta vedere cosa succede qui, ma anche in via Cremona o in via IV Novembre negli orari di punta». Un problema, quello del traffico e del rumore, che nelle serate del fine settimana diventa ancora più insopportabile, raccontano i residenti. «Ci sono auto che passano fino alle due di notte. E' un incubo. Più di una volta abbiamo sentito il rumore di frenate improrvise. In una via come questa si sente tutto. Se passa un motorino lo sentiamo fino a quando non arriva in fondo alla via». Per Luciano Delmiglio, un altro dei

residenti di via Enrico Martini, non è solo un problema del fine settimana. E la paura di essere travolti dai veicoli è reale. «Un anziano è stato investito in via Cadorna. Tutta questa zona ha perso la sua tranquillità. E per colpa di una scelta che ci ha messo in difficoltà». Aggiunge Delmiglio, che il prima possibile si attende dal sindaco un incontro: «Ci aspettavamo quantomeno un periodo di prova per vedere se la nuova viabilità poteva funzionare per noi e per la città. Invece sono comparse subito le righe bianche. La decisione era già stata presa». Conclude Bianca Maria Piantelli: «Partiamo dal presupposto che noi vogliamo solo vivere in pace. Non abbiamo richieste assurde da fare, ma la nostra vita è cambiata improvvisamente. Vogliamo spiegare tutto questo a chi amministra la nostra città».

L’associazione Nazionale Marinai d’Italia sezione Crema festeggia i 75 anni dalla sua fondazione con una mostra. Da sabato scorso, 6 settembre fino al 13 settembre presso la chiesetta di Santa Maria in Ripalta, in via Matteotti 47 è possibile ammirare la mostra di modellismo navale Dal Tronco ai nostri giorni e la mostra fotografica Guerra degli Abissi. La manifestazione è stata patrocinata dalla Provincia di Cremona, dal Comune di Crema e dalla Marina Militare. Domani alle 21.15 presso CremArena il gruppo offrirà un concerto di chiusura agli iscritti ed ai cittadini. La cerimonia con il corteo e la presenza delle autorità è programmata per domenica 14 a partire dalle 9.00 in Piazza Rimembranze.

PUFFI al campo di marte Campo di Marte invaso dai puffi. Sabato 6 settembre la tribù tutta blu, i cui personaggi sono nati dalla fantasia del disegnatore belga Peyo, hanno compiuto 50 anni. La Croce Rossa di Crema ha trasformato il parco di via Crispi in un virtuale villaggio dei puffi, con tanto di casette fatte a fungo in cui i bimbi hanno potuto disegnare e colorare. Dalle 16, i bambini si sono trovati il Campo di Marte trasformato in “PufLandia”. Un modo diverso di passare la giornata, giocando e divertendosi tutti insieme per festeggiare il mezzo secolo di vita dei personaggi animati famosi da ormai intere generazioni.

PARTITA DEL CUORE Undicesima partita del cuore Memorial Giorgio Stanghellini, organizzata dal gruppo Pantelù. Affollato come sempre lo stadio Voltini lunedì 8 settembre per la triangolare di solidarietà ormai nota. Circa 500 spettatori hanno riempito la tribuna centrale per vedere la competizione tra il gruppo Approdo, l’associazione legata al reparto di alcologia dell’ospedale di Rivolta d’Adda a cui è stato devoluto l’incasso, prima contro la squadra delle Iene e poi contro la squadra artisti e sportivi (tra cui Stefano Bergamelli, presidente del PergoCrema, Daniele Fortunato, mister del pergo, Max Aschedamini e Giovanni Stroppa, Beppe Carletti de I Nomadi e Angelo Colombo, ex giocatore del Milan). Un po’ di delusione per la mancanza degli attesi ospiti Gene Gnocchi, Gerry Scotti e compagnia. A rinforzare la squadra Approdo Riccardo Ferri, ex giocatore dell’Inter e Chicco Evani, ex giocatore del Milan.

MADONNA DI LORETO La Beata Virgo Lauretana da sabato 6 settembre ha una nuova casa. La Madonna Nera, venerata nella Santa Casa di Loreto è entrata a far parte dell’arredo sacro della chiesa cittadina di San Bernardino in via Cesare Battisti, grazie ad un dono di una famiglia cremasca. Ad inaugurare la nuova locazione una celebrazione liturgica presieduta da don Paolo Galmozzi, sacerdote della diocesi di Mantova e da quattro danzatrici che hanno accompagnato il canto al Vangelo. La cerimonia è stata introdotta da Marcello Calmieri a nome della commissione di gestione della chiesa.

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

CREMASCO Venerdì 12 Settembre 2008

La manifestazione è stata organizzata da Cisvol. Entusiasta la risposta dei cremaschi. I momenti clou

Volontariato, successo Gremita piazza Duomo I l volontariato è tornato in piazza Duomo nel pomeriggio di sabato 6 settembre. Bancarelle e stand di associazioni che si occupano dei più diversi disagi, tutti all’insegna di un tema di base: la rappresentanza. Rappresentanza del terzo settore che serve per una maggiore unità di intenti in modo da portare avanti le richieste con vigore là dove vengono prese le decisioni. La giornata è stata organizzata dal Cisvol e la risposta dei cremaschi è stata buona come al solito. Davvero molti i passanti che si sono fermati sia per chiedere maggiori informazioni sia per fare una donazione. Il programma ha visto alternarsi

Molti i cremaschi che si sono fermati ai vari stand

ca, Amici del Brasile, Anfass Crema, La Siembra, Patronato assistenza ai disabili, Centro di riabilitazione equestre, Aima, Gruppo Pantelù, l’Approdo, Donna Sempre, Associazione Donne contro la Violenza, Associazione italiana celiachia, Associazione Fraternità, Centro Culturale Cremasco Wyszynsky, Associazione Porto Palos, Cooperativa Il Seme, I Girasoli Onlus, Cooperativa Koala, Ipsia Cremona, Mcl, Avis, Auser Cre-

diversi momenti aggreganti e simpatici. Alle 17, la piazza si è colorata dei gruppi di animazione. E' seguito «Colpi di Fulmine», lo spettacolo della compagnia del Santuario e organizzato dall’associazione Donne contro la Violenza.

Numerose le associazioni del volontariato

Questa organizzazione ha organizzato anche uno spettacolo

Cornice della messa in scena palazzo Benzoni. Verso sera il concerto tributo a Fabrizio De Andrè con la Gio Bressanelli Band, a cura dell’associazione «Canto del Cucù». Le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione sono state: Gruppo Ar-

ma, Tavolo delle Donne, Arci provinciale, Adozione d’amore, Orsa Maggiore, Touring Club Italiano, il canto del Cucù, Associazione Cure Palliative, Fotoclub Ombriano, Associazione la Bussola e Associazione Amici Villa Obizza. BM

VILLAGGIO POLIFUNZIONALE

Alloni: «La fiera sì, a condizione che...» La convinzione di Agostino Savoldi, presidente di Reindustria, è molto netta. Nell'intervista rilasciata sul numero scorso del nostro giornale, ha sostenuto che Crema ha bisogno di un villaggio polifunzione nel quale inserire il nuovo impianto sportivo, ma capace anche di ospitare grandi eventi, e soprattutto fiere, mercati ed esposizioni finalizzate al commercio. Sull'argomento abbiamo voluto sentire Agostino Alloni, vice presidente e assessore provinciale. «L'idea di Saldi è certamente condivisibile. Ma ad alcune condizioni». Cioè? «Non bisogna appesantire la futura struttura creando un nuovo soggetto cremasco che la gestisca. Sarebbe una scelta sbagliata». E qual èquella giusta? «Il comune di Crema deve entrare nel capitale di CremonaFiere Spa - e l'investimento sarebbe di qualche decina di migliaia di euro - lasciando a questa società, che le fiere le fa di mestiere, la gestione della, chiamiamola, fiera di Crema. Che potrebbe sfruttare un'opportunità a breve». Sentiamo. «Nel 2015

Agostino Alloni

c'è l'Expo a Milano. Ma i giochi stanno cominciando adesso. Avere un soggetto fieristico a Crema di CremonaFiere spingerebbe la Fiera di Milano a collegarsi con questa struttura. Per due motivi: Cremona è troppo lontana, mentre Crema è vicinissima; il dialogo avverrebbe fra due enti (Fiera di Milano e CremonaFiere) che parlano lo stesso linguaggio. Alcune manifestazioni di Expo, quindi, potrebbero essere decentrate nel nostro territorio. Sfruttiamo quest'opportunità, sia logistica sia per ricevere i finanziamenti da Milano per l'Esposizione».

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Agricoltura

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

Appuntamento dal 19 al 21 settembre con un evento promosso da Coldiretti di Cremona presso il Podere Ombrianello

Agricoltura in festa... a chilometri zero

ualità degli alimenti, origine certa (dal campo alla tavola), piena sicurezza, freschezza e stagionalità (con la garanzia di condurre in tavola prodotti “a km zero”, cioè in arrivo dal nostro territorio), in una cornice piacevole e rilassante. E' quanto offrono abitualmente gli agriturismi

della Coldiretti che, per tre giornate, sono pronti a trasferirsi a Crema, raccogliendosi al Podere Ombrianello, per dar vita alla prima edizione di «Agricoltura in Festa con Coldiretti …a km zero», un’iniziativa aperta a tutti i buongustai del territorio. L’appuntamento è per venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 settembre. Con la collaborazione dei suoi im-

prenditori agricoli, la Coldiretti intende proporre tre serate (più il pranzo della domenica) a base di sapori genuini, ricette delle nostre campagne e musica, con la partecipazione di note orchestre. Il programma dell’iniziativa vede in prima linea gli agriturismi La Sorgente di Montodine, Il Campagnino di Pessina Cremonese, Cascina Gilli di Spino

L'evento è organizzato dall'Aviscom di Crema

All'hotel Ponte di Rialto un congresso nazionale per fare il punto sul futuro del Commercio e dell'Impresa Sistema Commercio e Impresa si riunirà domani a in città all'hotel Ponte di Rialto per il primo congresso nazionale. A tre anni dalla costituzione, la sigla che riunisce la Confederazione autonoma italiana del commercio, del turismo, dei servizi, delle professioni e delle piccole e medie imprese e che rappresenta circa 70mila imprese ha organizzato un momento di condivisione per trattare e discutere coi delegati delle sedi provinciali delle prospettive politico sindacali della confederazione. «L'intensa attività esercitata in questi anni», dichiara Berlino Tazza, presidente confederale, «e i successi riscossi ci hanno spronato ad organizzare il primo Congresso Nazionale». La Confederazione rappresenta prioritariamente micro e piccole imprese del mondo

Enrico Zucchi e alla sua sinistra altri organizzatori.

del commercio e del turismo. «L’investimento in capitale umano è stato individuato dai vertici della Confederazione come priorità politica della stessa. Ciò caratterizza fortemente la Confederazione, e la volontà di valorizzare le “risorse umane” delle imprese associate è il tema su cui l’organizzazione concentra la

maggior parte delle proprie energie. Tale scelta è dettata dalla consapevolezza che un capitale umano adeguatamente formato è componente essenziale di una politica di rilancio della competitività delle imprese italiane». All'evento, che si terrà a Crema presso il centro congressi dell'hotel Ponte di Rialto, si incontreranno i vertici delle organizzazioni nazionali aderenti e i referenti territoriali della confederazione. «Il fine», prosegue Tazza, «è di condividere i servizi offerti dagli organismi confederali e le linee politico sindacali di Sistema Commercio e Impresa». I lavori vedranno presentare la confederazione, affrontando anche aspetti giuslavoristici che tratteranno, ad esempio, della posizione della confederazione in merito alla contrattazione collettiva decentrata, considerata preferibile alla storica contrattazione collettiva nazionale. Sistema Commercio e Impresa mette a disposizione dei propri imprenditori ben quattro contratti collettivi nazionali del lavoro, nei settori: terziario, distribuzione e servizi; turismo e pubblici esercizi; centri elaborazione dati e studi professionali. L'intervento conclusivo della giornata sarà quello che dà il titolo al congresso: Le prospettive politico sindacali della Confederazione. È qui che lo stesso presidente Tazza tirerà le fila di una giornata di lavori nella quale la Confederazione si candiderà ad interpretare un ruolo sempre più significativo nel panorama politico sindacale italiano.

Il programma della giornata • Ore 09.30: Registrazione partecipanti • Ore 10.00: Saluti delle Autorità • Ore 10.15: Introduzione ai lavori • Ore 10.20: La Confederazione “Sistema Com mercio e Impresa” Dott. Berlino Tazza, presidente confederale Avv. Bellino Elio Panza, vice presidente confe derale Dott. Diego Moscheni, c.d. aspetti giuslavori stici • Ore 11.20: Coffee Break • Ore 11.50: L’E.BI.N.A.P. (Ente Bilaterale Nazionale delle Aziende e dei Professionisti) Dott. Alberto Bertolotti, presidente Ebinap • Ore 12.30: Buffet • Ore 14.30: Ripresa lavori • Ore 14.35: L’A.SVIFIDI - ANTALI

(Cooperativa di Garanzia Collettiva Fidi) Prof. Paolo Cucurachi, presidente Unionfidi Italiana • Ore 15.20: IL FONDO FORMAZIENDA (Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione continua e permanente) Rag. Enrico Zucchi, presidente Formazienda • Ore 15.50: Coffee Break • Ore 16.20: Le prospettive politico sindacali della Confederazione Prof. Marco Paolo Nigi, segretario generale Conf.s.a.l. Dott. Berlino Tazza, presidente confederale • Ore 17.30: Interventi dei partecipanti • Ore 20.00: Cena e saluti Moderatore: Dott. Antonio Grassi Responsabile della redazione di Crema del quotidiano «La Provincia»

Alcuni degli organizzatori

d’Adda e La Fraccina di Spino d’Adda: ognuno proporrà un ‘menu della casa’ (il prezzo fisso sarà di 15 euro) puntando su prodotti tipici del nostro territorio. L’iniziativa nasce nel segno del progetto “a km zero”. «La qualità della nostra vita, il nostro benessere quotidiano, così come il rispetto per l’ambiente in cui viviamo, iniziano dalle scelte che compiamo a tavola» evidenzia Roberto De Angeli, presidente di Coldiretti Cremona. «Partendo da questa convinzione, la Coldiretti sta promuovendo a livello territoriale il progetto “a chilometro zero” per favorire il consumo di prodotti locali e di stagione: alimenti che garantiscono gusto, sapori tipici,

qualità, sicurezza e anche tutela dell’ambiente, dacché non devono percorrere lunghe distanze con mezzi di trasporto inquinanti prima di giungere sulle tavole». «Il progetto di Coldiretti si articola in una serie di proposte, come la promozione di manifestazioni, convegni, pubblicazioni che rappresentano un invito a puntare sulla filiera corta, valorizzando gli agriturismi, i mercati degli agricoltori, gli spacci di vendita in azienda, i distributori automatici di latte e tutte le altre occasioni di incontro diretto fra produttore e consumatore» prosegue De Angeli. «Al tempo stesso lavoriamo con l’impegno di ottenere maggiori spazi per i prodotti locali e di stagione

nella grande distribuzione, con l’applicazione del “diritto allo scaffale”, nelle mense scolastiche e aziendali, nella ristorazione in genere. In un momento in cui le famiglie italiane sono alle prese con una forte inflazione, gli acquisti diretti dai produttori rappresentano anche un risparmio, consentendo di ottimizzare il rapporto qualità-prezzo». L’appuntamento, dunque, è da venerdì 19 a domenica 21 settembre, al Podere Ombrianello. Faranno da cornice alla festa numerosi stand di imprenditori agricoli della provincia di Cremona e di province limitrofe, che offriranno in vendita diretta i prodotti delle nostre campagne.

Paesi

il PICCOLO

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

vailate

Tragedia in cantiere: 29enne muore dopo la caduta dal ponteggio. E' allarme per gli incidenti sul lavoro

di Roberto Bettinelli

caduto mentre lavorava sopra un ponteggio nel cantiere edile di piazzale Aldo Moro a Vailate. Erano le 11.15 di lunedì quando Alessio Paris, 29 anni, di Bagnolo Mella, ha gridato attirando l’attenzione dei colleghi di lavoro. Tra questi anche il padre Mario, titolare di una delle imprese edili impegnate nei lavori. C’erano anche altri operai. Appartenevano alle squadre impegnate nella realizzazione del complesso residenziale che si trova dietro la caserma dei carabinieri. Il padre ha provato a rianimarlo ma Alessio era svenuto e non rispondeva. Ha sbattuto la testa ma non aveva perso molto sangue. Immediata la chiamata di aiuto al 118. Nel cantiere si è precipitata un’ambulanza del 118 di Crema e u n ’ a u t o m e d i c a p ro v e n i e n t e

pandino

Carabinieri davanti al cantiere di Vailate

dall’ospedale di Treviglio. Le condizioni del 29enne erano disperate. Il maresciallo dei carabinieri Massimiliano Celani della stazione di Vailate ha richiesto l’intervento

dell’eliambulanza. L’elicottero è atterrato nel vicino campo di volo di Torlino. Alessio Paris è stato portato all’elicottero che si è alzato in volo ed è atterrato

all’ospedale di Cremona. Il 29enne è stato operato d’urgenza ma la sua situazione era gravissima. I medici hanno sperato fino all’ultimo ma non c’è stato niente da fare: il 29enne è deceduto nel pomeriggio nel reparto di rianimazione. La magistratura ha aperto un’inchiesta. Il giovane è caduto da un’altezza di tre metri. Ora gli inquirenti dovranno fare luce sulle cause della morte dell’operaio. Non è ancora chiaro com’è potuto succedere, ma sembra che abbia sbattuto violentemente la testa nell’impatto al suolo. A uccidere il 29enne sarebbe stata quindi non l’altezza, ma la violenta botta alla testa provocata dalla caduta. Ora il magistrato titolare dell’inchiesta è in attesa della relazione dei tecnici dell’Asl che hanno eseguito il sopraluogo dopo l’incidente. Continuano le morti bianche nel cremasco. Era il 30 luglio scorso quando Bogdan Davis, 22 anni, moldavo, al suo primo giorno di lavoro, era stato ucciso dal cedimento

Il karate a Dusseldorf

Gli atleti del Center Gym.

Una trasferta internazionale ricca di emozioni. E risultati. Rientrati da poco dai Campionati mondiali di KARATE carichi di medaglie e piazzamenti, gli atleti della Nazionale Italiana della FEKAM cui fanno parte un gruppo di atleti della palestra Center Gym di Pandino. Campionati del mondo che si sono tenuti a fine agosto nella cittadina di Dusseldorf nella Germania del nord, ai confini del territorio olandese. Il risultato più importante è la conquista del primo posto assoluto come nazione, grazie ai 46 punti ottenuti dalla squadra italiana che ha staccato di ben 20 punti la seconda nazione classificata che è stata quella di casa. Terzo posto per la rappresentativa della Nuova Zelanda. Un altro 1° posto è stato ottenuto nella

categoria Kata squadra maschile composta dagli atleti Marco Mobilio, Marco Caforio, Matteo Sabati. Il podio più alto conquistato anche nella cat. Kata duo maschile con Marco Caforio e Marco Mobilio che hanno poi conquistato anche il 1° posto nell’individuale. Non è mancato un primo posto anche per la categoria femminile, infatti, grazie alle atlete Caviglia Roberta e Duran Lisette la rappresentativa italiana ha conquistato anche la cat. Kata Duo Femminile. A livello mondiale nella Federazione FEKAM, si gareggia anche per la categoria Komitè (combattimenti), e i risultati dei nostri sono stati anche qui eccellenti. Si è conquistato il 1° posto a squadre ed il 1° posto individuale maschile inferiori 18 anni, inoltre il 1° e 2° posto sempre individuale maschile oltre 18 anni.

Pandino/1

Un corso voluto dalla Provincia e riservato ai cacciatori esperti. Contro le nutrie e i piccioni Piano provinciale di controllo delle specie nutria e piccione terraiolo. Due specie, le nutrie e il piccione, che rappresetano ormai un problema serio. Soprattutto le nutrie che anno l'abitudine di scavare le tane lungo gli argini dei fossi, diminuendo la capacità di resistere alla forza della corrente. Così è nato iil corso di formazione per operatori del Piano provinciale di controllo delle specie nutria e piccione terraiolo, promosso

dall’A.T.C. n. 7 in collaborazione con il Comune di Pandino e la Provincia, mercoledì 10 settembre alle ore 20, nella sala degli affreschi presso il Castello di Pandino. Alla presentazione del corso, riservati ad operatori muniti di regolare porto d’armi per uso caccia, saranno repenti il presidente della Provincia, on. Giuseppe Torchio con l’assessore provinciale Giorgio Toscani, oltre a rappresentanti del Comune di Pandino.

Sempre nelle gare di combattimento Komitè per il femminile un 1° posto individuale e il 3° posto di squadra. Parte del merito di questi grandiosi risultati, oltre naturalmente alla bravura degli atleti, che hanno trascorso tutto il mese di agosto ad allenarsi intensamente, bisogna dar merito al preparatore lodigiano Zeni Luigi - 8° dan, Direttore Tecnico e docente della Nazionale Italiana Kata maschile e femminile, e visti i risultati, ha sicuramente azzeccato le convocazioni, comprese le non poche degli atleti della società pandinese. Le nazioni presenti alla manifestazione con una squadra ufficiale di atleti sono state le seguenti: Olanda, Belgio, Italia, Serbia, Croazia, New Zeland, Grecia e Germania. I prossimi appuntamenti più importanti, per le squadre degli atleti di Pandino, compresa quella dei più piccoli (9 e 10 anni), sarà per i giorni 20/21 settembre a Merano (BZ) per gare di Kumitè e Kata. Mentre l’ultimo importante appuntamento di stagione è il CAMPIONATO EUROPEO KARATE FEKAM che si terrà al Palasport di Verona i prossimi 17/18/19 ottobre con il patrocinio del Comune di Verona, della Provincia di Verona e della Regione Veneto. Fiduciosi che anche i queste due occasioni, i nostri giovani atleti sapranno distinguersi come sempre in mezzo a centinaia di partecipanti. Ricordiamo che sono aperte anche le iscrizioni per la prossima stagione 2008/2009, chi volesse maggiori informazioni tel. 0373 920545.

del braccio meccanico di una betoniera al campo sportivo di Romanengo. Il moldavo era sconosciuto al direttore dei lavori che aveva la responsabilità della sicurezza del cantiere. Il suo nominativo era assente anche dal libro matricola che certifica le presenze degli operai sul luogo di lavoro, obbligatorio per legge. Il 26 giugno invece è toccato a tre operai di una ditta di verniciatura di Monticelli d’Ongina rischiare la vita durante un lavoro nella cisterna dell’acquedotto di Casaleto Vaprio. I tre operai erano svenuti a causa di una miscela letale provocata dai solventi usati per isolare il serbatoio. Erano le 19 quando erano arrivati i pompieri del comando di Crema, che si erano subito calati nel serbatoio per estrarre i tre operai svenuti. Alcuni vigili del fuoco si erano sentiti male nonostante l’uso dei respiratori. Erano arrivati rinforzi anche da Lodi. Alla fine i tre operai si erano salvati. Ma era stato un miracolo.

RICENGO La Bottega della Cultura, la Commissione Biblioteca, l’Associazione Amici Villa Obizza, Parco del Serio presentano 3ª edizione di “Una giornata a Villa Obizza.” L’appuntamento è presso lo spazio antistante la Villa il 14 settembre 2008 a partire dalle ore 15,30. Il programma prevede la partecipazione di alcuni espositori di prodotti tipici locali (salumi, formaggi, miele, frutta ecc.), degustazioni e servizio ristoro. Durante la manifestazione ci sarà una presentazione da parte di un gruppo di deltaplanisti a motore. Inoltre parteciperà il gruppo “L’approdo” di Rivolta d’Adda. Intrattenimento musicale con gli Overdreams, laboratorio artistico per bambini e visita guidata in Villa. In caso di maltempo si rimanderà ad altra data.

MADIGNANO Come già sperimentato negli anni passati da alcuni comuni del circondario, anche Madignano, quest'anno, ha aderito all'iniziativa dei "nonni vigili". Promosso dall'AUSER (un'associazione di volontari penNonni vigili a Madignano sionati), questo servizio ha lo scopo adi collaborare con il Comune, affiancando il vigile locale, nella sicurezza dell'incrocio Via Libertà Viale Lago Gerundo, permettendo così ai bambini e ai loro accompagnatori di raggiungere la scuola in tutta sicurezza. Il settore del volontariato a Madignano è attivo inoltre nell'organizzazione di visite guidate al museo "Mulini di sopra" e del servizio bus-navetta per la scuola materna ed elementare. Il Comune coglie l'occasione di questa nuova collaborazione per ringraziare tutti coloro che fanno parte di questa associazione e si impegnano gratuitamente a favore della cittadinanza.

Pandino/2

Lezioni per i dirgenti e i volontari del Terzo Settore

Un corso per il terzo settore organizzato dalle Acli, dal Forum Territoriale Terzo Settore di Crema e del Cremasco e dal Cisvol delegazione di Crema. Questo consentirà alle organizzazioni di volontariato e del terzo settore operanti nelle comunità dell’alto cremasco di rafforzare gli interventi proposti. Durata: 30 ore suddivise in 10 incontri a partire dal mese di ot-

tobre. E’ rivolto a dirigenti e volontari di associazioni di volontariato e del terzo settore, promotori e operatori sociali di istituzioni pubbliche/private e ad operatori impegnati nell’assistenza e nella promozione sociale. Iscrizione gratuita entro il 25 settembre presso CISVOL via Dante, 33 Crema tel. 0373 257612 (mart. ore 14.30-18.30; ven. ore 14.30-18.30; sabato ore 8.30-

12.30); Enaip Lombardia piazza C. Manziana, 17 Crema tel.0373 200826 (dal lun. al ven. ore 8.3013.30); Circolo Acli piazza Ferri, 11 Rivolta d’Adda tel. 0363 78599 (martedì, mercoledì e venerdì ore 9.00-12.00); Comune di Pandino c/o Ufficio Servizi Sociali tel. 0373 973343 (dal lun. al sab. ore 10.30-12.15). Sede del corso Sala polifunzionale del Castello Visconteo.

Paesi

il PICCOLO

Venerdì 12 Settembre 2008

Offanengo

Pinocchio diventa un musical

a compagnia teatrale "Caino & Abele" dell´oratorio S.G.Bosco di Offanengo torna ad esibirsi riportando in scena il Musical "Pi-

nocchio". Dopo lo strepitoso successo di pubblico e critica delláprile di questánno con il debutto presso il teatro dellóratorio di Offanengo, 5 repliche con il tutto esaurito (un totale di quasi 1600 spettatori). E contatti per repliche da tenersi da settembre fino alla fine del 2009 in tutta la Lombardia, il gruppo si è preso una piccola pausa per riprendersi dalle fatiche del primo allestimento. E´ stato uno sforzo notevole portare in scena questo musical che rappresenta la settima fatica da quando il gruppo è stato fondato nellórmai lontano 1985. Lópera ha richiesto 2 anni di preparazione e tutte le componenti del gruppo, solisti, co-protagonisti, corpo di ballo, coro, macchinisti, tecnici, scenografi, hanno lavorato

gallignano

giornale del

Cremasco

con impegno e professionalità portan do in scena lo spettacolo forse più complesso fino a questo momento. Il successo è stato a dir poco strepitoso. Il musical è piaciuto a tutti gli spettatori, dai bambini della scuola materna (per i quali è stata proposta una rappresentazione "dedicata") ai genitori e adulti, senza dimenticare i giovani e giovanissimi, che hanno apprezzato la complessità, la scorrevolezza e la vivacità dello spettacolo. Láppuntamento fisicamente più "vicino" a noi è ancora Offanengo e per la precisione il 40° Settembre Offanenghese, che ringraziamo per lópportunità che ci fornisce avendo inserito il nostro spettacolo nelle manifestazioni di questánno. Dáccordo con lórganizzazione dello storico evento, il gruppo teatrale prenderà in gestione Sabato 20 settembre il Palatenda di Offanengo. La compagnia è specializzata nel genere del musical, un genere

Offanengo/2

Programma attività del Centro Sociale Anziani Eden

Il Comitato del Centro Sociale Anziani Eden "Istituzione Poletti Luigi - Eden per la Terza Età" Con l'intenzione di soddisfare tutti i soci ha stilato il seguente programma per il mese di: Settembre 2008 Martedì - Tombolata Venerdì - Tombolata Mercoledì - Gioco di carte Giovedì - Gioco di carte Sabato - Gioco di carte Altre iniziative in programma: Un momento dello spettacolo

ibrido, che unisce danza, canto, recitazione, e dove la parte scengografica gioca un ruolo fondamentale. Da qui i due anni di lavoro e di "laboratorio" per mettere in piedi uno spettacolo che alla fine

non ha deluso le apsettative. Una vera sfida per il teatro che si esebisce sul territorio, e che consente un lavro di equipe notevole. Per maggiori informazioni: www. cainoeabele.com.

La Madonna del Terremoto

Il Gruppo Archeologico promuove il restauro del celebre affresco di via Regina ria del territorio. Il primo grande quadro rappresenta i primitivi abitatori che scesero dalla montagne per sfruttare la terra fertile lasciata dalle paludi, il secondo illustra la discesa dei celti che arrivarono dal Nord con le loro famiglie, il terzo raffigura la conquista delle legioni romane ed il quarto il benessere raggiunto dai nostri antenati con láttività delle fornaci che utilizzavano lóttima argilla afIl Museo Aquaria si trova a Gallignano, sulla statale fiorante. Cremona-Bergamo, 5 Km a nord di Soncino. Il legame della festa della Anche questánno il Gruppo ArcheoloMadonna di Villavetere con lántico pasgico Aquaria sarà presente alle manifesato è testimoniato dalla famosa ara di stazioni per la sagra di Villavetere, lántico Giove ritrovata presso il santuario nel santuario posto proprio al centro della 1796 che sempre affascina con il mistero più interessante zona archeologica del della sua scomparsa dalla raccolta dei territorio. marmi romani dei Conti dè Picenardi ai Presso la Cascina Bosco, dove i nuquali era stata donata in cambio della merosi partecipanti alla sagra si ritrovano reliquia di San Imerio. dopo le funzioni religiose per la festa "paLóttima acqua di risorgiva, la terra gana", cioè per abbondanti scorpacciate fertile, la presenza di grandi boscaglie di ravioli, trippa, carne di toro allo spiedo con facile selvaggina, tutta questo ben di ed altro, i soci del Gruppo hanno espoDio ha da sempre stimolato gli abitanti sto i quattro grandi pannelli che illustrano del luogo ad esprimere in modo tangibile i momenti più significativi dellántica stoil proprio ringraziamento alla divinità.

Ed anche la diffusione del cristianesimo conservato la tradizione trasformando il culto pagano a Giove nel culto alla Madonna ed erigendo sul posto lo storico santuario. Il terremoto del 1802 distrusse quasi completamente la grande chiesa e rimase in piedi quasi per miracolo solo láltare alla Madonna Addolorata. Dopo anni di abbandono, verso la metà del 1800 attorno al rudere venne ricostruita láttuale chiesetta incorporando la cappella della Madonna come abside. Proprio in riferimento al terremoto, il Gruppo Archeologico (che intende farsi promotore del restauro delláffresco della Madonna del terremoto dipinto sopra il "Purteghet" di Via Regina della Scala nel centro di Gallignano), inizierà alla Sagra di Villavetere la raccolta di fondi necessari per tale restauro. Un'opera, l'affresco della Madonna del terremoto, alla quale i gallignanesi sono particolamente afezionati e che rivela un pezzo di storia dela comunità. Per chi vorrà contribuire alla spesa verrà data una cartolina ricordo e una copia del volume predisposto le visite pastorali dei vescovi di Cremona alla Parrocchia di Gallignano.

Castelleone FESTA DELLA BIRRA «Castrum Beer» 3ª edizione Aiutare l'Africa con una festa della birra. A Castelleone è possibile farlo già dal 2006. L’Associazione LUX nasce da un’idea di un gruppo di amici nel 2006. Erika,Sonia,Giovanni,Lorenzo,Roberto C e Roberto L. hanno un desiderio comune: aiutare l’Africa. Da qui è venuta l’idea di “avvicinare” la cittadinanza attraverso una Festa della Birra. I proventi del 2006 hanno permesso di finanziare per un totale di 6.000 euro, saranno usati per realizzare la costruzione di 2 pozzi d’acqua nella regione di Kitgum in Nord Uganda tramite AMREF Italia ONLUS e di sostenere l’assistenza sanitaria nella missione di Lonzo – Rep. Dem. del Congo tramite Associazione QUETZAL di Castelleone. I proventi del 2007 hanno permesso di finanziare per un totale di 12.000 euro. La passata edizione di questo evento ha consentito di finanziare la costruzione di una ambulatorio/centro medico presso la Missione di Don Giovanni Piumatti a KIMBULU/BUTEMBO – Nord Kivu – R.D. del Congo - e di sostenere l’appoggio all’Associazione QUETZAL di Castelleone sempre a scopo di sostegno per il Terzo Mondo. L’ Associazione LUX (no profit), visti i risultati delle manifestazioni tenutesi gli anni precedenti, ha riproposto la FESTA DELLA BIRRA di Castelleone “Castrum Beer” 3a edizione il 5 – 6 - 7 Settembre 2008 all'ex Colonia Riboli (Viale Santua-

rio) con l'aiuto di Don Giovanni Piumatti. Si è deciso nuovamente di appoggiare la sua Missione per la Realizzazione di una SCUOLA il cui importo previsto è pari a 20.000 euro. Le somme raccolte serviranno inizialmente a finanziare le strutture necessarie alla realizzazione dell'evento, noi ci metteremo tutte le energie e l'entusiasmo affinché si trasformino ancora in aiuti concreti alle organizzazione che lavorano a sostegno dei Diritti Umani. Per chiunque voglia mettersi in contatto con l'associazione Lux può telefonare al presidente Giovanni Frosi (329-2188866).

Palatenda Ripalta Il 27 settembre al palatenda di Ripalta cremasca si terrà il concerto dei "Nomadi" organizzato dall'Avis locale, il ricavato della manifestazione sarà devoluto alla Associazione Cremasca Cure Palliative. Se desiderate partecipare abbiamo a disposizione i biglietti (20,00 euro). Ringraziandovi per l'attenzione vi mando i miei migliori saluti. GG Massaglia

14 Settembre - Festa del volontariato e spettacolo di burattini 21 Settembre - Tombolata con premi offerti dal Centro. 28 Settembre - Ballo con… Il Centro apre dalle ore 15,00 alle 19,00 (Lunedì chiuso)

Trigolo

Ritornano i corsi di musica organizzati dal Corpo Bandistico “Giuseppe Anelli” Anche quest’anno, a partire dal primo settembre, sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Musica del Corpo Bandistico trigolese che ha strutturato l’attività sulla base di Corsi di Orientamento Musicale che hanno come obiettivo e finalità avvicinare bambini e ragazzi di ogni età alla musica ed all’uso di uno strumento musicale attraverso il quale potersi esprimere e poter esprimere la propria attitudine verso una attività di musica d’assieme che trova la sua più importante meta nella Banda stessa e fornire degli insegnamenti validi che permettano ai ragazzi di indirizzarsi, successivamente, anche verso uno studio più approfondito dello strumento. L’indirizzo dei corsi, che anche in quest’anno scolastico vengono proposti da insegnanti specializzati sotto la supervisione del Maestro Vittorio Zanibelli e che lo scorso anno scolastico sono stati frequentati da ben 32 Allievi in età scolare, alcuni dei quali provenienti dai centri limitrofi e da 4 Adulti, è il seguente: Corso propedeutico: riservato a bambine e bambini dai 4 agli 8 anni, che si pone lo scopo di avvicinare i più piccoli alla musica attraverso un’esperienza basata sul gioco collettivo e, quindi, in modo gradevole e socializzante; Corso di avviamento musicale: corso teorico, riservato ai bambini che non hanno frequentato il Corso Propedeutico e che non sono ancora in età per affrontare lo studio di uno specifico strumento, che si prefigge lo scopo di avviarli all’educazione musicale di base; Corsi ad indirizzo bandistico: che sono complessivamente otto: Flauto traverso, Clarinetto, Sassofono, Fagotto, Ottoni (Tromba, Trombone e Flicorni), Corno Francese, Batteria, Percussioni (Grancassa, Piatti, Timpani, Xilofono, Vibrafono e Glockenspiel), aperti anche a chi non ha seguito uno dei Corsi di base precedenti. Ogni classe si dedica ad una categoria particolare di attività e le lezioni sono tenute da insegnanti diplomati presso il Conservatorio nello strumento che insegnano. All'interno di questi corsi e propedeutico a tutti, si tiene il Corso di teoria e solfeggio, attraverso il quale si perfeziona la lettura musicale (melodica e ritmica) e si forniscono i presupposti per affrontare lo studio dello strumento in modo più rapido e consapevole. Corso di musica d’insieme: rivolto agli allievi che frequentano i Corsi ad indirizzo bandistico con lo scopo di abituarli a suonare in gruppo e di prepararli all’esordio nella Banda; Corsi per adulti: che il Corpo Bandistico propone agli adulti con un percorso di studi prevalentemente a carattere individuale e calibrato sulle esigenze, anche di famiglia, dei frequentanti. Il Corpo Bandistico è, inoltre, disponibile ad organizzare anche corsi d'insegnamento di strumenti diversi da quelli sopra elencati, se il numero delle richieste sarà tale da giustificarne l'avvio ed a condizione che lo strumento faccia parte dell'organico dell'Orchestra di Fiati (ad esempio Oboe e Bassotuba). Gli orari di ciascuna lezione saranno concordati con gli allievi e con le rispettive famiglie in una riunione preliminare, tenendo conto degli eventuali impegni in altre attività. Le iscrizioni e maggiori informazioni sui corsi e sulle quote di frequenza si possono ricevere per tutto il mese di settembre presso il Presidente Alfonso Biaggi ed il Maestro Direttore Vittorio Zanibelli.

Lettere comprare casa

il PICCOLO

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

pendolari

Anticipazione del Tfr per il mutuo. E' una giungla.

Trasporti ai privati per l'Expo. Perché?

Al Sig. Direttore de Il piccolo giornale del cremasco

Vorrei sottolineare tutta la mia preoccupazione che in questi giorni ruota intorno al problema economico-politico di Expo 2015 e le conseguenze alle opere in progetto di realizzazione dei trasporti e viabilità sul nostro territorio. A soli pochi mesi dall'assegnazione di expo 2015, il sindaco di Milano Moratti denuncia la mancanza di fondi per 2,5 miliardi di euro destinati, guarda caso, proprio alle infrastrutture dei trasporti. Si parla di snodi ferroviari, della brebemi, del metrò SanDonatoPaullo e di altre riqualificazioni di strade. Il sindaco di Milano ha preannunciato la partecipazione di privati che ancora oggi mancano e che dovrebbero ovviamente finanziare tali opere. Ma nessuno dice che se non si dovessero trovare, cosa succedera? Per il cremasco, questa bella notizia potrebbe riservare raccolti amari: la metrò non ha i soldi per la realizzazione ma si fa a gara nell'annunciare l'approvazione del progetto. I cittadini ringraziano, illusi, ma se poi non si fa a che cosa serve annunciarlo ? La paullese, cui la provincia ha investito 80 milioni per il tratto crema-dovera (che tra l'altro non credo sia nemmeno una priorità se in riferimento al tratto spino d'adda-milano su territorio lodigiano e milanese) non ha però specificato in modo trasparente due cose: 1. se in quell'investimento ci sono soldi provenienti anche da expo. In tal caso chiedo rassicurazioni concrete affinchè i soldi siano già stati stanziati (vedi sopra) onde evitare rallentamenti nei lavori o addirittura stop. 2. se ci sono privati nel finanziamento e chi sono. Invece di fornire ai cittadini risposte trasparenti, stanno tutti ha litigare su chi comanderà e in che modo, nessuno invece a preoccuparsi di progettare e realizzare opere fattibili ma che a tempo debito sono state ben presentate alla commissione di assegnazione dell'Expo (ed ora "si scopre" il dato malandrino delle casse vuote) per ottenerne consensi e punti a favore. La disputa politica su chi dovrà amministrare tiene banco su tutto. Glisenti si, Glisenti no. Il sindaco di Milano Moratti da una parte, Tremonti e Formigoni dall'altra con Calderoli che prepara anche un decreto. Sarebbe però educativo per i cittadini sapere anche tra le varie cose le cifre remunerative di codesti "esperti". Ed il cremasco? tutti sembrano guardare e pendere dalle labbra in attesa di segnali mistici dalla Regione Lombardia. Che almeno facciano sentire anche le nostre voci dal basso. Simone Defendi resp. organizzazione federazione e coordinatore comuni cremaschi la Destra Crema

Genti.mo Direttore, da tempo sto inseguendo il sogno di acquistare una piccola casa che mi aiuterebbe ad uscire dalla famiglia per costruirne una nuova col mio fidanzato. Per poterlo fare devo contare sull’apertura di un prestito bancario che oggi costa troppo. Per poter abbassare l’entità del mutuo da richiedere potrei usare i miei risparmi (sempre più esigui visto lo stipendio e l’inflazione galoppante) e il meccanismo dell’anticipazione del TFR. Da tre anni sto chiedendo all’azienda ospedaliera di Crema tale anticipazione. La risposta è sempre la stessa: non è possibile perché la legge non lo permette. Cioè le aziende del comparto pubblico-sanitario non possono conferire il TFR ai dipendenti. Ma è possibile? Ci sono cittadini-lavoratori di serie A e B? senza quei soldi, che sono miei e che i lavoratori del settore privato possono in buona parte utilizzare, non potrò mai acquistare una casa. Chiedo a Lei e a qualche esperto una risposta. Mi rivolgo anche ai parlamentari cremaschi, che ho contribuito ad eleggere, affinché intervengano promuovendo, se necessario, una proposta di legge in tal senso. Grazie. Distinti saluti. G.P. sviluppo e territorio

Polo industriale. Ci vuole un referendum Venerdi scorso 5 settembre 2008 è apparsa sul “Piccolo Giornale del Cremasco” la mappa dei 19 Poli Industriali tra i quali è compreso Casaletto Vaprio. Non comprendiamo come faccia a figurare nei 19 Poli Iindustriali anche Casaletto Vaprio, visto che Sindaco e componenti della maggioranza consigliare hanno sempre negato di avere già deciso di insediare nel Comune un Polo Industriale. Comunque chi formalmente comanda a Casaletto Vaprio ha dichiarato più volte che, prima di prendere qualunque decisione in merito,organizzerà un referendum tra i cittadini. Cittadini che sono stati, a suo tempo, informati da Noi e non da chi, per responsabilità, avrebbe dovuto comunque informarli della possibile realizzazione del Polo Industriale. Noi abbiamo già espresso la nostra totale contrarietà e faremo tutto quanto è possibile e necessario per bloccare questa incomprensibile devastazione del territorio, non escludendo l’eventualità di mandare a casa Sindaco e i suoi “silenziosi” collaboratori. Amedeo Giuliani EnioPatrini (già SINDACI dal 1990 al 2004)

giornale del

prezzi alti

Caro-bollette. Servono gli aiuti. Egregio direttore, nella bagarre di questi giorni, tra crisi di Governo, economica e tagli a destra e a manca (Alitalia ecc.), final-

mente arriva una notizia positiva: Con il nuovo anno entrerà in vigore il regime di protezione sociale, che garantirà un risparmio del 20% circa sulle bollette dell'energia elettrica a circa 5 milioni di clienti domestici in condizioni di disagio economico. Lo annuncia l'Autorità per l'energia elettrica e il gas. Il bonus sarà modulato in base ad un quoziente familiare che garantirà sconti fino a 135 euro l'anno per i nuclei con più di quattro persone. Il Bonus e i suoi beneficiari: bonus a regime ne potranno beneficiare circa cinque milioni di clienti in condizioni di disagio economico, con uno sconto da 60 euro a 135 euro annui. l valore del "bonus" sarà differenziato a seconda della numerosità del nucleo familiare: 60 euro l'anno per un nucleo familiare di 1-2 persone, 78 euro l'anno per 3-4 persone, 135 euro l'anno per un numero di persone superiore a 4. Ai “clienti disagiati“, ai quali saranno assegnati complessivamente circa 384 milioni di euro l'anno. Il sistema sarà operativo da gennaio 2009 e prevede che il bonus possa essere retroattivo per tutto il 2008 per chi ne faccia richiesta entro il 28 febbraio 2009. Nelle prossime settimane, dunque, operatori e Comuni renderanno disponibili le informazioni per la presentazione della domanda di ammissione al bonus sociale. Al bonus potranno accedere tutti i nuclei familiari il cui Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) sia inferiore o uguale a 7500 euro. L'Isee permette di misurare la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio mobiliare-immobiliare e delle caratteristiche di numerosità e tipologia. Per recuperare i circa 384 milioni di euro necessari all'erogazione del bonus sociale, rende noto l'Autorità, è prevista l'introduzione di una nuova componente tariffaria che verrà applicata alla generalità dell'utenza (domestica e non), ad esclusione dei soggetti destinatari della compensazione. Non ci saranno variazioni della spesa elettrica delle famiglia tipo, afferma l'Autorità, perché insieme all'introduzione del regime di tutela sociale l'Autorità ha disposto la revisione della struttura tariffaria applicata alla generalità della clientela domestica. Se son rose... Andrea Delindati Cremona * etichette politiche

smo e con la stragrande maggioranza dei regimi afro-asiatici. Dico questo perché su molti giornali, non solo di centrodestra, l’Italia dei Valori viene definito come un Partito populista. Eravamo abituati ormai ad essere definiti giacobini, giustizialisti, antiberlusconisti, ma populisti mai. Anzi, fin quando il nostro partito si attestava su cifre interno al 2%, eravamo considerati un partito d’opinione, d’elite, poco più di un folcloristico movimento un pò demodé. Da quando siamo entrati in Parlamento e specialmente ora che gli ultimi sondaggi ci attestano su una percentuale dell’8,5% (Ipsos - La Stampa del 6/9), siamo diventati populisti. Credo francamente che mai affermazione sia stata più infondata. Quando Enrico Berlinguer nel 1981 lanciò la famosa “questione morale”, non ricordo accuse di populismo, anzi. Non ne ricordo quando scoppiò tangentopoli e non ne ricordo neppure quando leghisti e missini lanciarono monetine a Craxi. L’Italia è il Paese più corrotto d’Europa (pare Grecia esclusa), non passa giorno senza che esploda uno scandalo finanziario, politico, di costume, di corruzione o concussione, di abuso, ecc. Siamo l’unico Paese in Europa nel quale i problemi restano irrisolti da decenni a prescindere dai Governi e dalle coalizioni, con un trend economico e sociale continuamente in calo, con politici che si tramandano le poltrone da padre in figlio, con uguali risultati ma con benefici personali sempre superiori. Davanti a questo situazione desolante, in una società fondata sui privilegi, solo l’Italia dei Valori si sta ribellando ed ha ancora la forza di scandalizzarsi. Non mi pare che invocare più legalità ed una giustizia paritaria sia un’operazione populista. Forse lo sarebbe in Inghilterra, in Francia, in Germania, ma in quei Paesi i ministri si dimettono e i reati (tutti) passano per le aule dei Tribunali in tempi decisamente più umani dei nostri. Ma in quei Paesi, come in tutti i Paesi civili, un Partito come il nostro non avrebbe ragione d’esistere, essendo scontato che la legalità debba essere un valore universalmente riconosciuto, senza eccezioni ed esenzioni. Quindi non populisti, ma severi e rigorosi nell’osservanza dei doveri, sola condizione dalla quale possono poi essere rispettati i diritti. Per tutti. Lorenzo Mazzera IDV Cremona solidarietà

Populisti? No, vicini alla gente.

Sclerosi Amiotrofica, si può vincere.

Egregio direttore, Il termine “Populismo” deriva da un movimento culturale russo del XIX secolo volto al miglioramento delle classi sociali più deboli e povere. Ultimamente però il termine è usato prevalentemente in politica con valenza dispregiativa, dandogli un significato simile a “retorica” o “demagogia”. Non a caso sono definiti populisti tutti i regimi dittatoriali, a cominciare proprio dal nazismo e dal fascismo, per continuare col peroni-

Gentile Direttore, in questi giorni i mezzi di comunicazione hanno dato notizie sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), rara malattia neurodegenerativa, ancora priva di una terapia specifica, che comporta la progressiva paralisi dei muscoli volontari di chi ne è colpito, in rapporto alla preoccupante evidenza che essa colpisca in modo particolare gli sportivi, e tra questi i calciatori. Si studia, si cerca di conoscerne le

cause, oggi sconosciute, per approntare rimedi, ma intanto si cerca di assistere quanto piu' possibile i malati e le loro famiglie, informandole, orientandole e sollecitando le Istituzioni sanitarie ad assicurare la migliore assistenza possibile. Per meglio conoscere il problema. e per raccogliere fondi da destinare alla ricerca, l'AISLA ha promosso la Giornata Nazionale della Sclerosi Laterale Amiotrofica, per il 18 Settembre 2008. Una data che suscita ricordi e forti emozioni nei circa 5.000 malati che, nel nostro Paese, sono costretti a convivere con la SLA. Il 18 settembre 2006, infatti, alcuni di loro, accompagnati dai familiari, furono protagonisti di un "sit-in" a Roma. davanti al Ministero della Salute, per sensibilizzare le massime Istituzioni sanitarie nazionali sui bisogni dei nostri malati. A distanza di due anni qualche passo è stato fatto, ma ancora ne restano da fare. Ma la ricerca , che è l'obiettivo nel quale sono principalmente riposte le speranze, costa perchè possa essere robusta ed efficace, ed a questo fine occorre che la sensibilità delle persone si traduca in generosità. C'è un modo per farlo. Dal 15 al 21 settembre si potrà aiutare la ricerca anche telefonicamente, inviando un sms del valore di 1 Euro o effettuando una chiamata da rete fissa Teledom Italia del valore di 2 Euro al numero 48589. Aderiscono all'iniziativa gli operatori Tim, Vodafone, Wind, 3 e Telecom Italia. Il 21 Settembre, poi, a Cremona, la nostra Sezione AISLA parteciperà alla Giornata del Volontariato, diffondendo materiale informativo. Il nostro anticipato grazie va a tutti coloro che vorranno accogliere la nostra richiesta di aiuto. Grazie anche a Lei, gentile Direttore, per l'ospitalità, con i migliori saluti."" Dr Felice Majori Presidente AISLA Sezione di Cremona porta serio

Ai giardini pubblici manca la fontanella Vorrei esprimere il mio disagio per la mancanza della fontanella ai giardini pubblici di Porta Serio. Sono un ciclista e mi è capitato spesso di dovermi fermare per bere e rinfrescarmi alla fontanella durante una delle mie biciclettate. Purtroppo ora non è più possibile. So di non essere il solo ad avvertire questo tipo di disagio. Per noi ciclisti di una certà, sono un pensionato, la fontanella ha sempre rappresentato un pumnto di ristoro. A dessio non c'è più. Invito chi di dovere a provvedere. Averla lì dove è sempre stata sarebbe meglio, ma mi accontenterei di averla anche in zona. Guido Vailati Crema

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

di Barbara Milanesi Si deve comprare casa? Nel caso di acquisto della «prima abitazione» sono previste una serie di agevolazioni. Innanzitutto l'imposta di registro, o in alternativa l'Iva, si paga con aliquota ridotta e le imposte ipotecarie e catastali sono dovute in misura fissa. Per fruire delle agevolazioni prima casa non è necessario che l'immobile acquistato sia destinato ad abitazione propria e/o dei familiari e lo sconto fiscale vale anche per l'acquisto di per-

Prima casa: tutte le agevolazioni

sto auto; C/7, tettoia. I requisiti necessari per fruire delle agevolazioni prima casa sono diversi. L’ abitazione non deve avere le caratteristiche di lusso indicate dal decreto ministeriale

Imposta di registro e Iva con aliquote ridotte.

tinenze, sia pure effettuato con atto separato, ma con il limite di una sola pertinenza per ciascuna delle seguenti categorie catastali: C/2, cantina o soffitta; C/6, box o po-

2 agosto 1969, in "Gazzetta Ufficiale" 218 del 27/08/1969, mentre non è rilevante la categoria catastale; l’abitazione deve essere ubicata nel Comune dove l'acquirente

ha la propria residenza o in cui intende stabilirla entro 18 mesi dall' acquisto (il termine è stato elevato da 12 a 18 mesi dal 1° gennaio 2001), oppure nel Comune in cui l'aquirente svolge la propria attività; se l'acquirente si è trasferito all'estero per lavoro, l' immobile deve essere situato nel Comune ove ha sede o esercita l'attività l'azienda da cui dipende; l'immobile può essere ubicato in qualsiasi Comune del territorio italiano se l'acquirente è cittadino italiano residente all'estero (iscritto all'Aire); per fruire delle agevolazioni prima casa non è necessario che l'immobile acquistato sia destinato ad abitazione propria e/o dei familiari, tant'è che può essere acquistata con le agevolazioni "prima casa" anche un'abitazione affittata o da affittare dopo l'acquisto. Inoltre l’ acquirente, o gli acquirenti, devono dichiarare nell'atto di compravendita di non essere titolare esclusivo (proprietario al 100%) o in comunione con il coniuge (la comproprietà con un soggetto diverso dal coniuge non è ostativa) di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di un'altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove sorge l'immo-

bile oggetto dell'acquisto agevolato; ma anche di non essere titolare, neppure per quote o in comunione legale con il coniuge, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà o nuda proprietà, usufrutto, uso e abitazione su altra casa di abitazione acquistata, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni fiscali prima casa; anche di impegnarsi a stabilire la residenza, entro 18 mesi dall'acquisto, nel territorio del Comune dove è situato l'immobile da acquistare, qualora già non vi risieda. Queste tre condizioni devono essere attestate con apposita dichiarazione da inserire nell'atto di compravendita. Se per errore sono state omesse, si può rimediare mediante atto integrativo in cui viene esplicitamente dichiarata la sussistenza dei presupposti soggettivi ed oggettivi per fruire delle agevolazioni fiscali. Per il personale delle Forze armate e delle Forze di polizia non è richiesta la condizione della residenza nel Comune dove si trova l'immobile acquistato con le agevolazioni prima casa. L'acquirente decade dalle agevolazioni prima casa quando le dichiarazioni pre-

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L'abitazione non deve avere le caratteristiche di lusso

viste dalla legge nell'atto di acquisto sono false; ma anche quando non trasferisce entro 18 mesi la residenza nel Comune in cui è situato l'immobile oggetto dell'acquisto; quando vende o dona l'abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non proceda al riacquisto di un

altro immobile da adibire a propria abitazione principale. La decadenza dell'agevolazione comporta il recupero delle imposte nella misura ordinaria (al netto di quanto già corrisposto) nonché l'applicazione di una sanzione pari al 30% delle maggiori imposte dovute, oltre gli interessi di mora.

Per usufruire dei benifici di legge non è rilevante la categoria catastale

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Venerdì 12 Settembre 2008

Abiti in un condominio? Ecco le detrazioni fiscali

A chi spettano le detrazioni fiscali? Beneficiari della detrazione fiscale possono essere tutti coloro che sono assoggettati all'IRPEF (Imposta sui redditi delle persone fisiche). La detrazione spetta a chiunque sostenga le spese per gli interventi descritti,

quanto concerne le parti comuni del fabbricato, relative dunque all'intero condominio: manutenzione ordinaria; manutenzione straordinaria; restauro e risanamento conservativo; ristrutturazione edilizia; contenimento dell'inquinamento acustico; ado-

La detrazione Irpef viene calcolata sull'importo delle spese sostenute.

quindi non solo ai proprietari, ma anche agli inquilini, ai comodatari, ai nudi proprietari, agli usufruttuari. Gli interventi edilizi oggetto dell'incentivazione fiscale sono diversi. Per

zione di misure antisisma; parcheggi e box auto. Per quanto riguarda le singole unità immobiliari: gli stessi interventi, tranne quelli di manutenzione ordinaria. Tra le

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spese sostenute sono comprese quelle per la progettazione dei lavori e le prestazioni professionali connesse alle opere realizzate, l'acquisto di materiali, l'esecuzione dei lavori, le perizie e gli oneri di urbanizzazione. Prima dell'inizio dei lavori, i contribuenti interessati dovranno trasmettere, al Centro di servizi delle imposte dirette e indirette, la seguente documentazione: comunicazione dell'inizio dei lavori redatta su apposito modello; copia della concessione o autorizzazione o denuncia inizio attività; i dati catastali identificativi dell'immobile o, in mancanza, copia della domanda di accatastamento; copia delle ricevute di pagamento dell'ICI dal 1997 in poi (se dovuta); estremi di registrazione dell'atto che costituisce titolo: cioè o la copia del contratto di locazione o la dichiarazione del proprietario locatore di autorizzazione ai lavori; se si tratta di interventi sulle parti comuni dell'immobile, va allegata la delibera del condominio con la tabella che ripartisce la spesa. I contribuenti dovranno inoltre preventivamente comunicare alla Azienda sanitaria locale competente per territorio la data di inizio dei lavori per eventuali interventi che rientrino nelle sue competenze. Gli interessati dovranno conservare ed esibire, previa richiesta degli uffici finanziari,

le fatture o le ricevute fiscali che provino le spese sostenute e la ricevuta del bonifico bancario col quale è stato effettuato il pagamento. Nel bonifico bancario di pagamento dovranno risultare il codice fiscale e/o il numero di partita IVA di chi ha fatto i lavori, e la causale del versamento. Il modulo per effettuare la comunicazione è disponibile presso gli uffici finanziari o su Gazzetta Ufficiale. La detrazione fiscale dal 1° gennaio 2000 è pari al 36% delle spese sostenute dal contribuente (o dal condominio) fino ad un importo massimo di lire 150 milioni, per

La documentazione va consegnata al Centro di servizi delle imposte

ogni comproprietario nel caso di immobile posseduto da più persone. La stessa detrazione è ammessa per ciascun immobile posseduto, anche più di uno. L'importo delle spese sostenute si porta in detrazione dell'IRPEF lorda, fino al suo ammontare. Il recupero delle spese dall'IRPEF può essere effettuato in cinque o dieci annualità a decorrere dall'anno fiscale di

Una delle voci più sfruttate è quella della manutenzione.

effettuazione degli interventi. La detrazione applica nel caso in cui i lavori sono eseguiti in edifici censiti all'Ufficio del Catasto o di cui sia stato richiesto l'accatastamento, e sia stata pagata l'ICI a partire dall'anno 1997 (se dovuta). Il modulo per la notifica d'inizio lavori e relative note esplicative si possono trovare presso gli Uffici delle Entrate.

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

Case e fabbricati: così si risparmia sugli impianti. Ma con le energie rinnovabili di Barbara Milanesi

Tema ormai noto ma di scadenza impellente per chi ha a che fare con il mondo dell’edilizia. La finanziaria 2008 ha introdotto l'obbligo di utilizzare fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni. L'obbligo di fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni viene introdotto a seguito di una modifica all’articolo 4 del Dpr 380/2001 (Testo Unico dell’edilizia). L’articolo

sta, per gli edifici di nuova costruzione, l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell'intervento. Nell'ambito dei fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima è di 5 kW.

guardano la sostituzione di infissi o l'installazione di pannelli solari termici. Non è prevista l'elimina-

re l'intervento del tecnico, farlo in futuro significa doverlo pagare per intero. Pertanto per quanto ri-

prevede che, a decorrere dal 1 gennaio 2009, nel regolamento edilizio, ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere previ-

Tra le misure previste si elimina l'obbligo di certificazione e qualificazione energetica per gli interventi di riqualificazione energetica che ri-

trazioni IRPEF 55% per l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria. In particolare, per accedere alle detrazioni IRPEF del 55% a segui-

Per i pannelli solari previste detrazioni Irpef fino al 55% Molto convenienti i pannelli per produrre acqua calda sanitaria.

Alcuni pannelli solari.

la finanziaria 2008 ha introdotto l'obbligo di utilizzare fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni. Anche per i pannelli solari ci sono delle detrazioni IR-

zione dell'obbligo di produrre tali documenti per gli altri interventi. L'eliminazione dell'obbligo di certificazione e/o qualificazione energetica è in era una misura necessaria in quanto spesso si esponeva il Cliente ad un costo difficilmente giustificabile. Si ricorda comunque che rimane un obbligo dal 2009 per tutte le abitazioni indipendentemente da interventi di riqualificazione energetica. Predisporlo ora, per esempio in concomitanza con un intervento di riqualificazione significativo, significa detrar-

guarda gli interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari, di cui al comma 345 dell'articolo 1 della Finanziaria 2007, e agli interventi relativi all'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, previsti al comma 346, articolo 1, l'emendamento di cui all'articolo 2 della Legge finanziaria 2008 stabilisce che non è obbligatorio l'attestato di qualificazione e certificazione energetica richiesto invece all'articolo 1, comma 348, lettera b, della Finanziaria 2007. Si rende noto che

PEF 55%: la finanziaria 2008, confermando quanto precedentemente stabilito in materia di riqualificazione energetica ha prorogato per il triennio 2008 - 2010 del de-

to dell'installazione di pannelli solari termici non è previsto l'obbligo di presentare l'attestato di certificazione energetica o l'attestato di qualificazione energetica.

La sostituzioni di infissi non prevede certificazione.

Speciale Edilizia di Andrea Pighi Agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie e per il risparmio energetico. Questi i capisaldi della Finanziaria 2008, che, prorogando fino al 2010 le detrazioni di imposta per il 36 e il 55 per cento delle spese sostenute da gennaio 2008 al 31 dicembre

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Ristrutturazioni: anche nel 2008 è possibile ottenere agevolazioni

Restyling alla propria casa, ancora agevolazioni

2010, incentiva ancora una volta chi volesse rimettere a nuovo casa. Ma quali sono le novità? Non cambiano le regole relative alla detrazione di imposta del 36% dei costi sostenuti per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di recupero del patrimonio edilizio. L’agevolazione spetta se la spesa non supera la cifra massima di 48mila euro, riferita alla singola unità immobiliare e non alle diverse persone che l’hanno sostenuta. Pertanto, questo ammontare andrà suddiviso in proporzione fra tutti gli interessati. La detrazione va ripartita in 10 anni. Il criterio cambia, però, se a sostenere i costi

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sono anziani di età compresa tra i 75 e gli 80 anni (proprietari o titolari di altro diritto reale sull’abitazione oggetto di intervento). Per questi la ripartizione va fatta, rispettivamente, in cinque e tre quote annuali Nel caso in cui i lavori di ristrutturazione siano la semplice prosecuzione di interventi iniziati negli anni precedenti, ai fini del calcolo (entro i 48mila euro), bisogna tener conto delle spese già sostenute. Il beneficio fiscale è subordinato all’emissione, da parte della ditta che ha eseguito i lavori, di fattura dettagliata che distingua dagli altri il costo della relativa manodopera. Viene rievocata la possibi-

lità di ottenere un incentivo fiscale per chi acquista immobili facenti parte di fabbricati completamente “rinnovati” da imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare oppure da cooperative edilizie, a condizione che le stesse provvedano ad alienare o assegnare l’immobile entro il 30 giugno 2011.  In questo caso, la detrazione dei costi relativi ai lavori di recupero eseguiti viene rideterminata nella misura del 25% del corrispettivo pagato per l’acquisto dell’unità immobiliare. Relativamente alla detrazione d’imposta del 55% per i costi sostenuti ai fini della riqualificazione energetica degli edifici al fine di incentivare gli interventi tesi ad abbassare il livello di inquinamento atmosferico e massimizzare l’efficienza dei consumi il disegno di legge finanziaria 2008 proroga l’agevolazione per i prossimi tre anni e riguarda le spese documentate. Esse possono essere: interventi che limitino il fabbisogno annuo di energia per il riscaldamento degli edifici, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con altri dotati di caldaie a condensazione e conseguente messa a punto del sistema di distribuzione,

interventi su edifici esistenti riguardanti coperture e/o pavimenti, finestre con i relativi infissi. Entrando nello specifico, l'agevolazione consiste nella possibilità di detrarre dall'imposta il 36% delle spese sostenute nel corso dell'anno per la ristrutturazione di case di abitazione e parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato. La legge 289 /2002 ha ridotto l'importo massimo della spesa sul quale calcolare la percentuale di detrazione spettante da euro 77.468,53 a 48mila euro. A decorrere dal 1 ottobre 2006 il limite di spesa rilevante ai fini dell computo della detrazione viene fissato in 48mila euro per ogni singola abitazione. Il vincolo vale quindi sia nel caso in cui le spese vengano sostenute da un unico soggetto, sia nel caso in cui le spese siano sostenute da più comproprietari o contitolari di diritti sull'unità immobiliare oggetto dell'intervento. Con la firma dei decreti attuativi diventa operativo l'innalzamento dal 36% al 55% della detrazione fiscale per gli interventi di ristrutturazione degli edifici esistenti che consentano di ridurre le dispersioni termiche. Salgono al 55% anche le

Le detrazioni di imposta del 36 e del 55 per cento prorogate fino al 2010

Bisogna rivolgersi ad un tecnico abilitato

detrazioni per l'installazione di pannelli solari o per la rottamazione di vecchie caldaie e la loro sostituzione con nuove caldaie ad alta efficienza. Bisogna rivolgersi ad un tecnico abilitato alla progettazione per ottenere un preventivo e le proposte per migliorare l'efficienza dell'abitazione o dell'intero

edificio. Il tecnico dovrà fornire un attestato di certificazione energetica. Il contribuente dovrà pagare i lavori con un bonifico e conservare tutte le fatture che presenterà poi per la denuncia dei redditi 2007 (da fare nel 2008). La detrazione è cumulabile con altri incentivi decisi da comuni, regioni e province.

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

Controllo impianti termici prima che arrivi l'inverno di Andrea Pighi

Inverno in arrivo, “campagne caldaie” ai nastri partenza. Sono numerose le novità normative del 2008, in particolare per la manutenzione delle caldaie. Una corretta manutenzione della caldaia permette di ridurre i consumi di energia e di risparmiare sulla bolletta; rispettare l'ambiente, riducendo l'emissione di inquinanti in atmosfera.

gio devono essere eseguite almeno con la seguente frequenza (a meno di condizioni più restrittive indicate dal costruttore della caldaia sul libretto d'uso e manutenzione): ogni 2 anni per le caldaie a gas di potenza inferiore ai 35 kW, ogni anno per tutti gli altri impianti. Al termine delle operazioni di controllo e manutenzione, l'operatore ha l'obbligo di redigere e sottoscrivere il rapporto di controllo e manuten-

essere conservato insieme a tutta la documentazione di corredo all'impianto (libretto d'impianto o di centrale). Deve provvedere alla manutenzione il proprietario dell'immobile, nel caso in cui sia anche occupante dello stesso, gli occupanti dell'immobile, l'amministratore del condominio, nel caso di impianto centralizzato. Deve invece occuparsene il terzo responsabile, se nominato. Per impianto con potenza inferiore a 35 kW si intende quello normalmente installato nelle abitazioni unifamiliari, la cosiddetta caldaia auto-

funzionamento dell'impianto, le disposizioni regionali prevedono che il responsabile deve garantire: la manutenzione dell'impianto, l'effettuazione di tutte le verifiche di combustione, l'adozione degli interventi necessari per riportare i valori entro i limiti consentiti (qualora il controllo evidenzi un insufficiente rendimento di combustione e/o emissioni nocive oltre i limiti stabiliti dalla legge), la sostituzione della caldaia (nei casi in cui gli interventi di manutenzione risultino inefficaci), la cura e l'aggiornamento del libretto

Una corretta manutenzione riduce i consumi Impianto termico a pavimento

Per questi motivi la legge prevede l'obbligo di effettuare periodicamente le operazioni di controllo e manutenzione della caldaia. Le operazioni di manutenzione, pulizia, controllo dei fumi e misurazione del tirag-

zione conforme all'allegato "G", per gli impianti con potenza nominale al focolare minore di 35 kW e all'allegato "F", per gli impianti con potenza nominale al focolare maggiore o uguale a 35 kW. L'originale del rapporto deve

noma da appartamento. Il responsabile per l'esercizio e la manutenzione dell'impianto è tenuto per legge a rispondere dell'esercizio e della sicurezza dell'impianto termico a lui affidato e deve garantire l'utilizzo nei limiti orari e di temperatura ambientale fissati dalla normativa. Per la sicurezza ed il buon

d'impianto che deve essere a disposizione per gli eventuali controlli che le amministrazioni devono effettuare. I tecnici chiamati ad effettuare le operazioni di manutenzione devono essere abilitati, ossia possedere i requisiti previsti dalle norme di sicurezza. La dichiarazione di avvenuta manutenzione consiste nella presentazione

Fondamentale la dichiarazione di avvenuta manutenzione

alla Provincia del «Rapporto di Controllo» della caldaia validato da etichetta autoadesiva (il bollino «Campagna di controllo impianti termici”). La dichiarazione di avvenuta

Un termocaminetto

manutenzione è obbligatoria e deve essere comprensiva dei controlli dei fumi. Coloro che non presentano la dichiarazione sono passibili di sanzione. Il tecnico che esegue l'intervento di manutenzione è tenuto a registrare sul rapporto di controllo la volumetria riscaldata e i consumi di combustibile delle due sta-

gioni termiche precedenti. Ai fini del calcolo dei consumi annuali, buona norma è registrare, ogni anno, i consumi al contatore il 15 ottobre, all'inizio del periodo di riscaldamento. In alternativa i consumi possono essere ricavati dalle bollette del gas. Per gli impianti di potenza inferiore ai 35 kW, l'utente deve solamente contattare il proprio manutentore di fiducia che, al termine delle operazioni di controllo e manutenzione, provvederà a compilare la documentazione necessaria e a trasmetterla alla Provincia. Il manutentore chiederà di pagare un onere dovuto alla Provincia per coprire i costi della campagna di controllo e applicherà al rapporto di manutenzione un bollino adesivo che vale come ricevuta per il versamento.

Speciale AC Crema 1908

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

AC Crema, un secolo di storia della città e di tutto il calcio di Barbara Milanesi

Cento anni della squadra Ac Crema e l’amministrazione ringrazia e brinda al sodalizio. Già perché la squadra avrà una maglia bianca con lo stemma nero del Comune di Crema. Lo aveva annun-

vuto in municipio la società del Crema calcio. «Voglio ringraziare ciò che il Crema ha saputo fare per la città e festeggiare i sui 100 anni» ha detto Bruttomesso. Il presidente Barbaglio gli ha donato una maglia della squadra su misura. La socie-

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nedetto maglia e gagliardetto del Crema. Ha seguito un rinfresco per gli atleti al Centro San Luigi di via Bottesini. Adesso il prossimo appuntamento importante per il Crema sarà l’8 ottobre quando giocheranno un amichevole con il Torino al “Voltini”. Intanto si è tenuta la prima gara ufficiale della nuova stagione: giovedì 11 settembre

menti. Il sindaco Bruttomesso ha ringraziato commosso. Ma si è rifatto subito, con le due targhe che la sua amministrazione ha voluto dare al presidente del Crema. Barbaglio ha parlato davanti a una sala gremita: «Questa società per un se-

Il presidente dell'Ac Crema Barbaglio riceve la targa del Coni

La festa in Comune: il presidente del Coni Verga premia Barbaglio

I giovani atleti nerobianchi hanno gremito la sala dei Ricevimenti

ciato il presidente Francesco Barbaglio la settimana scorsa in una conferenza stampa. Contento soprattutto il sindaco Bruno Bruttomesso quando nel pomeriggio di sabato 6 settembre ha rice-

tà Crema AC, dopo la fusione con il settore giovanile del San Luigi, si sente completa, pronta ad affrontare le sfide di campionato. Sabato, intorno alle 16, sono arrivati gli atleti e i dirigenti della società sportiva in sala dei Ricevi-

colo ha accompagnato la vita della città e vuole continuare a farlo. Per questo ci teniamo così tanto e riteniamo oggi sia una giornata molto importante». All’incontro sono anche intervenuti Luciano Capetti, Maurizio

Borghetti, Laura Zanibelli, Rodolfo Verga, presidente provincia del Coni e il campionissimo Giacomo Ferri. Capetti non ha nascosto l’entusiasmo: «Siamo solo felici ed orgogliosi che la squadra porti il simbolo della

città sulle maglie. Saprà fare gli onori di casa e questi 100 anni l’hanno dimostrato». Alle 18.00 si è celebrata la messa in Duomo con don Emilio Lingiardi che ha ricordato l’importanza del gruppo nello sport ed ha be-

alle 20.30 al “Bertolotti” (il “Voltini” è indisponibile per lavori al prato) partita di coppa contro i bergamaschi del Paladina. «Sappiamo che il campionato di Promozione sarà difficile, e contiamo sul sostegno dei nostri tifosi», ha infine concluso Barbaglio. Altri progetti frullano per la testa ai dirigenti. Tra i quali un convegno sui settori giovanili e lo sport, la pubblicazione di un volume sulla storia della società, una serata aperta per festeggiare insieme ai tifosi cremini. Intanto la squadra si è goduta il centenario.

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Presidente Barbaglio: passione nerobianca

Il presidente Barbaglio al momento della presentazione in Comune.

«Quando inizia la partita e vedo la mia squadra schierata, entro in trans agonistica». Francesco Barbaglio, imprenditore edile, non solo è il presidente del Crema, ma è uno dei più fans più sfegatati della sua squadra. Sabato scorso ha portato i suoi “ragazzi” in Comune per per l’inizio dei festeggiamen-

«Dalla terza categoria siamo arrivati fino in Pomozione. I giocatori vestono la storica maglia nera con la fascia bianca sul davanti e il logo del comune di Crema disegnato sulle spalle. Il nostro intento è coinvolgere tutti perché abbiamo bisogno di tutti. Ognuno dia quello che può dare, da un aiuto piccolo

La sede dell'AC Crema 1908

ti del centenario della società. E già. Il club è stato fondato nel 1908. «Posso aggiungere altri particolari interessanti» dice Barbaglio, «la Regione Lombardia ha dato il suo patrocinio per i festeggiamenti. I momenti salienti saranno l'8 ottobre, amichevole con la primavera del Torino. Fine ottobre, una grande festa aperta a tutti in un locale del nostro territorio. Prima di Natale, un convegno sullo sport giovanile». E’ il presidente dei 100 anni. Soddisfatto? «Certo. Soddisfatto, contento e orgoglioso. E nelle celebrazioni coinvolgeremo i presidenti che hanno fatto la storia di questa società». Il Crema di oggi?

anche a livello fisico fino a investire denaro nella società». I risultati vi stanno dando ragione. «E’ vero. Siamo una decina di dirigenti e i risultati ottenuti sono frutto di tanta passione e tanto impegno. Abbiamo ricostruito il settore giovanile, mentre tre anni fa non esisteva. I ragazzi, indossando la nostra maglia, possono capire che cosa è il Crema e cosa significa giocare per il Crema. Il nostro futuro sono loro». Quanti sono i cremini in città? «Tanti e hanno voglia di vedere il Crema salire ancora di categoria. Questa società è diventata per me un secondo lavoro perché oltre alla pas-

sione, c’è anche l’impegno economico. Il Crema ha un bilancio simile a una piccola realtà artigianale. Bisogna gestire bene la società». Un presente grintoso. Ma dove vuole portare il Crema? «Con Barbaglio presidente, vorrei arrivare in Eccellenza. Poi devono venire in aiuto coloro che possono investire ingenti risorse perché questa categoria costa. E il Crema, se dovesse centrare l’obiettivo, deve essere sostenuto. E’ la squadra storica della città. Ha alle spalle 100 anni. E’ nata con la nascita del calcio. Dobbiamo esserne tutti orgogliosi». Nessuna invidia per il Pergo? «Al di là di qualche battuta che ci sta perché nel calcio bisogna anche scherzare, nessunissima invidia. Anche

Speciale AC Crema 1908

Le nuove divise con il simbolo della città di Crema

E arriva lo stemma con il logo della città loro hanno messo tanto impegno e tanto sacrificio nel portare la squadra dove è adesso. Merito dei vecchi e nuovi dirigenti. Non posso che complimentarmi con loro». Da dove è nata la passione per i colori nerobianchi? «E’ nata per caso, seguen-

do mio figlio che aveva iniziato a giocare nell’Aurora. Poi le due società si sono fuse. Mi hanno proposto di fare il dirigente e, poi, sono diventato presidente. Ora questa squadra ce l’ho nel cuore. E per questo, quando sento il fischio d’inizio della partita, vado in trans agonistica. E’ più forte di me».

Cronaca

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L'opinione di CINZIA FONTANA

Un’altra terribile tragedia sul lavoro

Un’altra tragedia sul lavoro in edilizia nella nostra provincia, che si aggiunge drammaticamente agli infortuni avvenuti quest’estate nel nostro territorio. Alessio Paris, un giovane artigiano bresciano, perde la vita in un cantiere edile a Vailate, un ragazzo di 29 anni che stava per diventare padre per la seconda volta tra poche settimane. Una notizia che getta tutti noi, ancora una volta, nello sconforto e nel dolore più profondo. Esprimo il mio cordoglio e la mia più vicina partecipazione al terribile lutto che ha colpito la famiglia del giovane artigiano. L’ennesima tragedia, l’ennesima vittima di uno stillicidio quotidiano di incidenti sul lavoro che ci induce a riflettere sempre di più su quali possono essere le risposte affinché questi incidenti non accadano mai più. E il primo atteggiamento da tenere è quello di non cadere nella comoda trappola di inserire questi fatti gravissimi nella categoria della fatalità (come può essere considerato

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fatalità ciò che accade con una regolarità così precisa?), ma di continuare a supportare tutte quelle iniziative sulla sicurezza e sulla prevenzione e formazione dei lavoratori e delle lavoratrici. Dal punto di vista legislativo molto in questi anni è stato fatto, frutto anche di un dibattito ricco e prezioso e di un’attenzione significativa di tutti i livelli istituzionali, che hanno assunto il tema della sicurezza come priorità nazionale. Ma la vera chiave di svolta per poter capovolgere una situazione che sembra inarrestabile è quella, secondo me, di puntare il più possibile sulla cultura della sicurezza e della legalità, promuovendo iniziative nelle scuole, nelle università, nelle aziende per diffondere formazione e conoscenza. Il tutto insieme alla promozione di una nuova mentalità e una nuova cultura che rimettano davvero al centro della scena politica e sociale il lavoro – sia esso dipendente o autonomo – come valore fondante della dignità di ogni uomo.

Biblioteca, è stato ripulito lo scalone porta a vetri scorrevole in basso allo scalone, verso il cortile d’ingresso, per impedire che il “vandalismo” dei piccioni possa di nuovo lasciare il proprio sgradevole segno. Questo, in sostanza, il contenuto di un intervento che ha visto impegnarsi direttamente l'assessorato alla Cultura. Erano Lo scalone della biblioteca civica. stati molti i cittadini che nei mesi scorsi E' tutta un'altra cosa. avevano segnalato il cattivo Sembrano sorridere ora le stato dello scalone. sei statue poste lungo lo Gli amministratori hanno scalone del palazzo della più volte detto che si sarebBiblioteca Civica di Crema, be fatto qualcosa, ma l'inora che finalmente, dopo tervento è stato più volte mesi di abbandono alle rinviato. Ma ora le promesscorribande dei piccioni, è se sono state mantenute. stata perfettamente ripuliPeccato per la porta a vetri ta. che si è rotta. Ma all’Ufficio L'operazione è stata certecnico del comune cotosina e non ha tralasciato munque assicurano che la niente del belissimo scalonuova porta verrà installata ne che collega l'atrio del nel corso della settimana. palazzo della biblioteca con Niente di grave, quindi. il piano superiore destinato Per il momento, i frequentaad accogliere gli utenti della tori della biblioteca sono struttura. stati dirottati alla seconda Pulizia delle pareti, del entrata di servizio. soffitto e delle statue, e una

CremArena, il bilancio di Ancorotti

Benissimo balletto e operetta. L'assessore: «Ma possiamo migliorare»

di Tiziano Guerini

on la “coda” al t e a t r o S.Domenico dell’ Orchestra Montecarlo della scorsa domenica, è del tutto terminata la prima «rassegna estiva» programmata dal Comune di Crema per l’estate 2008. Abbiamo sentito in proposito l’assessore responsabile Renato Ancorotti, perché ne tracciasse un primo bilancio conclusivo. «Mi pare, dice, che il giudizio non possa che essere globalmente positivo. Dopo un inizio un poco tormentato per via del maltempo, tutti gli spettacoli hanno potuto svolgersi tranquillamente». Un buon esordio. «E’ stato il primo anno e, quindi, un po’ sperimentale: qualcosa da aggiustare c’è. Ora, per esempio, abbiamo più tempo a disposizione per immaginare un “cartellone” più meditato, più vario e possibilmente più attraente per la gente, perché sono i cittadini che devono dare un giudizio, e lo danno tanto più positivo in quanto sono in tanti ad intervenire». Quali sono gli spettacoli che hanno attratto più spettatori? «Balletto ed operetta su tutti, senza dimenticare lo spettacolo-concerto per i giovani. Però bisognerà diversificare di più: qualche concerto di musica classica non può mancare; e poi la banda, qualche assaggio di jazz e qualcosa anche per i bambini, burattini di alto livello qualitativo, per esempio». E sulla struttura, c'è qualche novità? «Bisognerà ulteriormente migliorarla ed abbellirla, come, per esempio, con qual-

che luce in più messa ad arte; il palco va spostato indietro per renderlo in asse con l’edificio e guadagnare così ancora qualche fila di sedie. Soprattutto - e ci sto pensando fin dall’inizio - sarebbe importante costruire una copertura per gli spettatori così il maltempo non ci condizionerebbe più». E gli aperitivi musicali in piazza Duomo? «Anche questa iniziativa è stata accolta bene, e siamo riusciti a farla senza grandi costi e senza disturbare troppo chi vive nella piazza perché a questo bisogna stare attenti. Anche qui però bisognerà studiare meglio l’offerta, trattandosi di una circostanza del tutto particolare». Continuerà ad essere il Comune ad organizzare la rassegna? «Per quanto mi riguarda la risposta è sì. Capisco, però, il senso vero della domanda e allora dico: creeremo un gruppo di lavoro per organizzare la prossima stagione, certo con la Fondazione San Domenico, ma non solo. Ascolteremo tutte le proposte, ma la decisione dovrà essere dell’assessorato. Anzi a questo proposito ribadisco la necessità che all’assessorato facciano riferimento tutte le iniziative culturali, folcloristiche, musicali. Non per imporre un controllo, cosa che non avrebbe senso, ma perché ci sia un “filtro”, un coordinamento che eviti doppioni e sovrapposizioni. Costringere la gente a scegliere per una stessa sera diverse proposte non ha molto senso in una città tutto sommato non grandissima come Crema». Visto che il discorso è scivolato su questioni più squisitamente amministrative, non si può perdere l’occasione di allargare un poco il tiro, dal momento che Renato Anco-

rotti è esponente di primo piano della giunta di centrodestra. Una figura di spicco che non ha mai nascosto qualche critica nei confronti della attività amministrativa. Un'azione di simolo che Ancorotti esercita di continuo, anche in virtù del ruolo importante che ha nei Circoli della Libertà a Crema, e che

tà. Il passaggio della ferrovia in via Stazione è importante: mi aspetto che gli assessori incaricati di vagliare le diverse proposte, propongano a breve diversi progetti fra i quali scegliere il migliore». Altro? «Devo insistere sulla disponibilità di personale per la cultura e la biblioteca: nel semplice turnover siamo sot-

L'assessore alla Cultura, Renato Ancorotti

non ha mai messo in dubbio la stima incondizionata per il sindaco Bruttomesso. Quale la questione importante più urgente? «Con la ripresa della attività a pieno ritmo dopo il periodo feriale, dice, bisognerà risolvere alcuni punti rimasti un poco in arretrato. Non si può abbandonare ancora per molto la necessità di dare una risposta definitiva, almeno sul piano progettuale, all’area Nord-Est, perché mi pare che questo i cittadini lo aspettino da tempo. Definire il passaggio della ferrovia in via Indipendenza significherebbe avere la strada sempre aperta verso l’area industriale di “Reindustria”, e quindi si incentirebbe un suo ulteriore sviluppo che poi significa maggior economia per la cit-

to di due unità, e c’è un solo dirigente per quattro assessori. Auspico che si possa arrivare a breve ad avere almeno un dirigente in più, e forse una persona in più anche per la biblioteca. Anche perché non dimentico che l’anno prossimo ci saranno due ricorrenze importanti, per Luigi Bottesini il 120° anniversario dalla morte e per Giovanni Vailati i 100 anni dalla morte. Due uomini famosi che hanno reso illustre la soria della nostra città. Specialmente per il primo e la sua alta dimensione musicale, Crema dovrà prendere delle iniziative importanti in diversi momenti attraverso un apposito “gruppo di lavoro” che costituiremo. Il Comune non può abbandonare le sue memorie».

Musica travolgente e teatro gremito. Cabini: «Mai vista così tanta gente»

Montecarlo Nights Orchestra. Strepitoso

Dire «strapieno» è dir poco. Domenica scorsa al teatro S. Domenico per la «Montecarlo Nights Orchestra con Nick the Nightfly» c'erano 500 persone nella

visto in piazza Duomo dove evidentemente gli spazi sono maggiori, ed è forse per questo che la gente è accorsa numerosa contando sul fatto che in piazza c’è posto per tutti. Ma alla fine si è scelto di ospitare il concerto all'interno del teatro, in modo da impedire qualsiasi tipo di problema legato al maltempo. Molto soddisfatto il presidente Umberto Cabini: «Non ho mai visto così tanta gente a teatro». Un successo che ha spinto Cabini a fare altre considerazoni per ricavare altri posti a sedere nel San Domenico. «Diventa più urgente ampliare le possibilità recettive della sala con il cambio delle poltrone e del loro ordine» ha spiegaIl teatro S. Domenico era stracolmo: c'erano 500 persone to Cabini, «così si possono guain sala, 200 nei corridoi e in cortile, 100 in piazza dagnare un centinaio di posti in più». Ma di fronte a una risposta di sala del palcoscenico e altre 200 nei pubblico importante come quella di docorridoi e nel cortile (per l’occasione atmenica, anche la piazza andrebbe valotrezzato con sedie ed altoparlanti), più rizzata per fra assistere il pubblico allo un altro centinaio nella piazza. Uno straspettacolo. ordinario successo di pubblico, ma ina«E poi diventa anche urgente dotarci spettato, che ha colto di sorpresa gli di un maxischermo per le situazioni di organizzatori e lo sponsor la “Banca emergenza da montare nel chiostro» ha Popolare di Crema”. spiegato Cabini. Chi ha potuto parteciLo spettacolo musicale era stato prepare all’evento musicale ha mostrato

alla fine di gradire molto la serata. Musica e canto di fortissima intensità, culminati in un coinvolgimento diretto del pubblico, specie quando l’orchestra ed il cantante (anche in veste di presentatore con grande verve) si sono rifatti a canzoni molto note come alcune melodie dei Beatles o di Frank Sinatra.

Nick ha duettato con Barbara Boffelli.

Trombe e sassofoni hanno fatto il resto con un repertorio mozzafiato. Molto apprezzato il duetto finale con Nick e la cremasca Barbara Boffelli, considerato un poco un omaggio alla città. Uno spettaclo da non dimenticare.

Cinema&Televisione

Programmi televisivi da Sabato 13 a Venerdì 19 Settembre

Dentro le notizie...

alexander

Sabato 13 Settembre - Canale 5

Nell'ambito della trasmissione «Dentro le notizie», in onda su Telesolregina, l'assessore provinciale Giovanni Biondi parlerà di alcune tematiche riguardanti il nostro territorio. •Cremona: Primarie Pd, c'è Corada; • Cremona: Mondiali di pesca, che show; • Paralimpiadi: Il cremonese Signore del Flora al primo posto nelle qualificazioni del canottaggio.- Viganò primo oro azzurro. • Scuola: Gelmini nella bufera - Berlusconi la difende; • «Onore ai morti di Salò», bufera su La Russa. La trasmissione va in onda sono il venerd alle ore 23.10, replicata il sabato alle ore 12 e la domenica alle ore 17.30.

Attori: Colin Farrell, Angelina Jolie, Anthony Hopkins, Val Kilmer, Jared Leto, Jonathan Rhys-Meyers. Trama: Basato sulla storia vera del conquistatore più famoso della storia, un uomo che a 27 anni si era impadronito del 90% del mondo allora conosciuto, guidando in assedi e battaglie le invincibili armate di Greci e Macedoni per 22000 miglia.

king kong

FILM in TV PRIMA SERATA Programmazione Settimanale

Lunedì 15 Settembre - Canale 5 Attori: Naomi Watts, Jack Black, Adrien Brody, Andy Serkis, Jamie Bell.

spy game

Trama: 1930. Una troupe cinematografica capitanata da uno spericolato documentarista finisce per errore su un'isola ricoperta da una giungla impenetrabile, e l'unica donna della troupe, viene rapita dagli abitanti del luogo e offerta in sacrificio al gigantesco gorilla.

Martedì 16 Settembre - Rete 4 U.S.A., Gran Bretagna / 2001 Durata 106' Genere: Azione/Thriller Regia: Tony Scott

batman begins

Attori: Robert Redford, Brad Pitt, Catherine McCormack, David Hemmings.

Mercoledì 17 Settembre - Italia 1

Trama: Nathan Muir (Robert Redford), agente operativo della CIA, sta per andare in pensione, quando scopre che il suo ex-socio Tom Bishop (Brad Pitt), con il quale ha condiviso tante missioni dal Vietnam a Berlino a Beirut, è stato arrestato in Cina per spionaggio. Nathan decide quindi di organizzare una missione per la sua liberazione...

raiuno

raidue

raitre

la 7

Attori: Christian Bale, Michael Caine, Liam Neeson. Trama: In seguito all'assasinio dei suoi genitori, di cui ha ereditato i beni, Bruce Wayne viaggia per il mondo alla ricerca degli strumenti per combattere le ingiustizie. Tornato a Gotham City, veste i panni di Batman, un combattente mascherato che usa la forza, l'intelligenza e ogni altro mezzo per combattere il male...

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19.55 12.25 12.35 12.40 13.30 14.00 15.45 16.30 17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 20.30 23.05

ss messa aprirai. Rubrica che tempo fa la signora in giallo Tg 1 lineablu. Attualita' quark atlante dreams road. Doc. tg1 - che tempo fa a sua immagine passaggio a nordovest reazione a catena Tg1 - tg1 sport miss italia 2008 tg1 telegiornale

10.55 12.20 13.10 14.00 15.45 16.30 16.40 19.20 20.00 20.40 21.30 23.25 00.35 01.10

ss messa - angelus linea verde diretta pole position - Tg1 formula 1: gara g.p. d'italia (monza) pole position tg1 - che tempo fa a spasso con daisy il commissario rex. Tf Tg1 - Rai Tg Sport supervarieta’. Varieta' fidati di me. Film TV - 3a pt. tg1 - speciale tg1 aprirai. Attualita' tg1 notte/benjamin

10.00 11.00 11.25 12.00 13.30 14.10 16.15 18.50 20.00 20.30 21.20 23.05 23.10

verdetto finale. Attualita' occhio alla spesa che tempo fa/Tg 1 la prova del cuoco Tg 1 / tg1 economia festa italiana. Varieta' la vita in diretta. Att. (16.50 - tg parlamento 17.00 che tempo fa/tg 1) l'eredita'. Quiz Tg1 affari tuoi. Varieta' fidati di me. Film TV - 4a pt. tg1 porta a porta. Attualita'

10.00 11.00 11.25 12.00 13.30 14.10 16.15 18.50 20.00 20.30 21.20 23.15 23.25

verdetto finale. Attualita' occhio alla spesa che tempo fa/Tg 1 la prova del cuoco Tg 1 / tg1 economia festa italiana. Varieta' la vita in diretta. Att. (16.50 - tg parlamento 17.00 che tempo fa/tg 1) l'eredita'. Quiz Tg1 affari tuoi. Varieta' tutti pazzi per la tele tg1 telegiornale porta a porta. Attualita'

10.00 11.00 11.25 12.00 13.30 14.10 16.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.35 23.20

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verdetto finale. Attualita' occhio alla spesa che tempo fa/Tg 1 la prova del cuoco Tg 1 / tg1 economia festa italiana. Varieta' la vita in diretta. Att. (16.50 - tg parlamento 17.00 che tempo fa/tg 1) l'eredita'. Quiz Tg1 affari tuoi. Varieta' provaci ancora prof 3 tg1 porta a porta. Attualita'

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10.45 13.00 14.00 15.30 17.00 18.00 18.10 18.55 20.25 21.05 22.40 23.20

72° fiera internazionale del levante tg 2 Giorno - dribbling formula 1: qualifiche g.p. d'italia (monza) scalo 76. Musicale sereno variabile. Att. tg2 notizie - meteo 2 the district. Telefilm squadra speciale cobra 11. Telefilm LOTTO - Tg 2 20.30 cold case. Telefilm the 4400. Telefilm sabato sprint - tg2

11.25 13.00 13.25 13.45 15.40 17.10 18.05 18.10 19.00 19.25 20.30 21.05 22.45 01.05

un tuffo nel buio. Film Tg 2 Giorno tg2 motori - eat parade quelli che... aspettano quelli che il calcio e... stadio sprint. Sportivo tg2 notizie - dossier 90° minuto numero uno. Sportivo friends. Telefilm Tg 2 20.30 N.c.i.s. «La confessione» «L'angelo della morte». Tf la domenica sportiva tg2 notte

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13.00 13.50 14.00 14.40 16.15 17.15 18.00 18.50 19.10 19.35 20.15 21.05 23.25 23.40

13.00 13.50 14.00 14.40 16.15 17.15 18.00 18.50 19.10 19.35 20.25 21.05 22.55 23.15

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videogiornale del fantabosco tg3 sport - meteo tgr settimanale correva l’anno. Doc Tg Regione - meteo - tg3 tg speciale bell'italia sabato sport - 90° minuto serie b Tg Regione - tg3 - meteo blob. Varieta' ritratti. Documentario ulisse: il piacere della scoperta. Documentario Tg Regione - tg3

12.00 12.25 12.50 13.20 14.00 14.30 16.25 16.50 19.00 20.00 20.20 21.00 23.10 23.35

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13.05 14.00 14.50 14.55 15.05 17.05 17.50 20.00 20.10 20.30 20.30 23.05

terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 tgr 60° prix italia tg3 flash L.I.S. trebisonda. Varieta' screensaver La melevisionE cose dell'altro geo geo & geo. Documentario - tg3 - tg regione Blob. Varieta' agrodolce. Soap Un posto al sole. Soap chi l'ha visto? Attualita' tg3 - tg regione

13.05 14.00 14.50 14.55 15.05 17.05 17.50 20.00 20.10 20.30 21.05 23.10

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09.50 10.45 12.30 13.00 14.00 16.10 18.00 20.00 20.30 21.10 23.05 01.25

doc: dei romani nel cuore della cina sinbad contro i sette saraceni. Film tg la7 - sport7 in tribunale con lynn jack frost. Telefilm non siamo angeli.Tf mio padre, che eroe! tg la7 big game. Documentario miss agathe con lei non si scherza. Telefilm 4° protocollo. Film Tg La7

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doc: alessandria dimenticata le sorelle materassi tg superbike Tg La7 - sport 7 in tribunale con lynn l'ispettore barnaby lassie e neeka. Film volo 232: atterraggio d'emergenza. Film Tg La7 - sport 7 austin stevens. doc vivo x miracolo. Reality two twisted. Telefilm sport 7 - Tg La7

10.10 10.15 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.40

punto tg due minuti un libro mai dire si. Telefilm matlock. Telefilm Tg La7 - sport 7 cuore e batticuore il successo. Film il ritorno di missione impossibile. Telefilm atlantide. Documentario stargate sg-1. Telefilm Tg La7 crozza italia exclusive l'infedele. Attualita' citta' criminali. Att.

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mai dire si. Telefilm matlock. Telefilm Tg La7 - sport 7 cuore e batticuore cosi' e' la vita. Film il ritorno di missione impossibile. Telefilm atlantide. Documentario stargate sg-1. Telefilm Tg La7 niente di personale remix. Attualita' la grande fuga. Film the l world. Telefilm tg la7

09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 00.15

le vite degli altri. Att. mai dire si. Telefilm matlock. Telefilm Tg La7 - sport 7 cuore e batticuore la leggenda di robin hood. Film il ritorno di missione impossibile. Telefilm atlantide. Documentario stargate sg-1. Telefilm tg la7 markette doppio brodo stargate sg-1. Telefilm storia proibita del '900

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mai dire si. Telefilm matlock. Telefilm Tg La7 - sport 7 cuore e batticuore la vendetta di ursus il ritorno di missione impossibile. Telefilm atlantide. Documentario stargate sg-1. Telefilm tg la7 le interviste barbariche missione natura. Doc. victory. Sport TG LA7 la 25^ ora. Attualita'

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

dal 12 settembre al cinema

cinema programmazione settimanale cremona Megacine CremonaPo (199.404.406) www.cremona.megacine.it

• Decameron pie • Hancock • Kung fu panda • Le cronache di Narnia: il principe Caspian • X-files: voglio crederci • Un giorno perfetto Tognazzi (0372 458892) • Kung fu panda • Un giorno perfetto Filo (0372 411252) • Il Papà Di Giovanna

crema Porta Nova (0373 218411)

"Cineforum" • L'aria che respiro (martedi') "Over 60" • L'aria che respiro (mercoledi') "Cineforum" • Sexlist (giovedi')

• Decameron pie • Hancock • Kung fu panda • X-files: voglio crederci • Un giorno perfetto

pieve fissiraga Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Machan • Il Papà Di Giovanna • Hancock • Le Tre Scimmie • Piccolo Grande Eroe

ostiano Cinema Don Rosa (0372 840405) • CHIUSURA ESTIVA

Rassegne estive a 3euro cinema qualita’ "Ora o mai più" • Io vi troverò (lunedì)

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castelleone Cineteatro Giovanni Paolo II (0374 56052) Riposo

www.multisalaportanova.it

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le tre scimmie (Drammatico)

«Il papà di Giovanna»

Di Pupi Avati Genere: Drammatico Cast: Silvio Orlando, Francesca Neri, Ezio Greggio, Alba Caterina Rohrwacher, Serena Grandi

Michele Casali si trova a vivere una situazione disperata: Giovanna, sua figlia unica ancora adolescente, ha ucciso per gelosia la sua compagna di banco e migliore amica. La ragazza viene ritenuta non sana di mente e perciò rinchiusa in un ospedale psichiatrico a Reggio Emilia dove rimarrà fino all'età di 24 anni (1945). Durante questo periodo di quasi totale isolamento, l'unica persona che si

machan (Drammatico)

occupa di lei è il padre che si trasferisce appositamente a Reggio da Bologna, dove insegnava arte al liceo Galvani. La madre, Delia, dopo la tragedia decide di rimanere a vivere a Bologna rinnegando, con una disperazione solo interiore, la propria famiglia e non volendo più rivedere Giovanna. Testimone sempre presente di questi terribili eventi un ispettore di polizia e amico intimo di Michele: Sergio Ghia.

Isola Dovarese, pronti per il Palio Hancock è un supereroe decisamente insolito. Sarcastico, pieno di conflitti e insicurezze, ad ogni impresa eroica che compie, Hancock associa qualche grave danno a cose o persone. La popolazione di Los Angeles inizia ad averne abbastanza, e lui reagisce cercando nella bottiglia la cura alla sua infelicità. La vita di Hancock sembra oramai aver preso una brutta china, fino al giorno in cui il PR Ray Embrey.

Un uomo viene investito da un'auto e abbandonato. Qualcuno però ha visto la targa, che è di proprietà di un politico il quale, per evitare lo scandalo, chiede al suo autista di autoaccusarsi dell'incidente. Resterà in carcere per poco tempo, sua moglie continuerà a ricevere il suo stipendio e, al momento del rilascio, ci sarà per lui un'ingente ricompensa. L'uomo accetta. Da quel momento sarà la moglie ad andare a riscuotere divenendo l'amante del politico.

Sri Lanka, una bidonville a Colombo. Senza soldi e senza futuro, un gruppo di disperati ai margini della società trova in un torneo di palla a mano in Baviera la risposta alle loro preghiere, un biglietto di sola andata verso l’Occidente e la ricchezza che potrebbe risolvere tutti i loro problemi. Manoj e Stanley cercano di tirarsi su a vicenda dopo che la loro ultima richiesta di visto è stata respinta.

sabato 13 domenica 14 Lunedi’ 15

canale 5

italia 1

rete 4

SOLREGINA LODI CREMA TV

Tutto è pronto per l'ormai mitico e imperdibile Palio di Isola Dovarese, che come ogni anno propone a corollario rievocazioni storiche, animazioni, musica e buon cibo. L'appuntamento è dal 12 al 14 settembre. La piazza gonzaghesca accoglierà le coreografie, le scene, i giochi che trovano la il loro divenire naturale. Durante i tre giorni del Palio, il visitatore potrà rivivere le atmosfere delle antiche feste partecipando agli spettacoli, al mercato, alle scene nelle taverne.

Martedi’ 16

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tg5 mattina superpartes. Attualita' finalmente arriva kalle. Telefilm una vita quasi perfetta tg5 - meteo 5 everwood. Telefilm laguna blu. Film ritorno alla laguna blu. Film chi vuol essere milionario Tg 5 - meteo 5 veline. Varieta' alexander. Film angela’s eyes. Telefilm

07.55 08.50 09.30 10.30 13.00 13.35 14.35 16.40 20.00 20.40 21.10 24.00

traffico - meteo 5 - TG5 DOCUMENTARIO finalmente arriva kalle. Telefilm appuntamento a tre Tg 5 - meteo 5 everwood. Telefilm il tempo delle mele due candidati per una poltrona. Film Tg 5 - meteo 5 supershow. Varieta' il ballo delle debut- tanti. Varieta' angela’s eyes. Telefilm

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mattino cinque. attualita' forum. attualita' Tg5 - meteo beautiful. soap centovetrine. soap my life. soap men in trees. Telefilm tg5 minuti - meteo pomeriggio cuinque chi vuol essere milionario Tg 5 - meteo 5 veline. Varieta' king kong. Film matrix. attualita' tg5 notte - meteo5

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mattino cinque. attualita' forum. attualita' Tg5 - meteo beautiful. soap centovetrine. soap my life. soap men in trees. Telefilm tg5 minuti - meteo pomeriggio cuinque chi vuol essere milionario Tg 5 - meteo 5 veline. Varieta' il sangue e la rosa. Tf tutte le donne della mia vita. Film

08.50 11.00 13.00 13.40 14.10 14.15 15.55 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 01.30

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08.30 Redazionali - Vendite 12.00 Obiettivo Notizie - TG 12.30 Obiettivo territorio 13.30 Obiettivo Notizie - TG 15.00 obiettivo show 16.00 Obiettivo Notizie - TG 18.00 Sport 19.00 Obiettivo Notizie - TG 19.25 Dentro le notizie 20.30 Obiettivo Notizie - TG 20.50 Domani e' un altro giorno 21.00 Obiettivo territorio 22.30 Obiettivo Notizie - TG

10.00 Dentro le Notizie 11.00 Santa messa 12.00 Obiettivo Notizie - TG 12.30 Il vangelo alla prova 13.30 Obiettivo Notizie - TG 14.00 Film 16.00 Obiettivo Notizie - TG 17.30 Obiettivo Judo 19.00 Obiettivo Notizie - TG 19.25 Obiettivo Show 20.30 Obiettivo Notizie - TG 21.00 Obiettivo territorio 22.30 Obiettivo Notizie - TG

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06.55 oroscopo settimanale 11.00 Millevoci 12.00 Obiettivo Notizie - TG 13.00 Cucinoone 13.30 Obiettivo Notizie - TG 14.00 Videoone 16.00 Obiettivo Notizie - TG 17.45 Viaggioone 18.00 Cinemaoone 19.00 Obiettivo Notizie - TG 19.15 Truccoone 20.30 Obiettivo Notizie - TG 21.00 Super tombolone 22.30 Obiettivo Notizie - TG

Cultura&Spettacoli

E Brera «chiama» il teatro San Domenico D Aldo Spoldi arriva in città con lo spettacolo Cristina Show

di Tiziano Guerini

omenica alle ore 21 al Teatro S. Domenico di Crema con ingresso libero, si terrà uno spettacolo teatrale del tutto insolito. Basti pensare che l’autore è Aldo Spoldi – artista di grande estro, pittore di fama ormai consolidata a livello internazionale (figura di rifermento dell'arte contemporanea a partire dagli anni '80 e le sue opere sono esposte nei maggiori musei di arte contemporanea) – e che il cast di assoluta eccezione è composto da circa 50 fra docenti ed allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano. Titolo: «Tempeste d’amore” – spettacolo interattivo erotico-comico di Cristina Show (personaggio virtuale principale di alcune opere letterario-didattiche – direi anche ludiche - di Aldo Spoldi, come del resto

POESIA

anche l’altro suo famoso personaggio virtuale, il filosofo Andrea Bortolon). «Si tratta» dice Aldo Spoldi, «di un erotismo particolare, giocato sulla comicità ed intervallato dai ritmi musicali dell’OrchestraKaranovic». La particolare attrattiva dell’evento è data dalla presentazione critica e spettacolare del catalogo con 18 serigrafie illustranti la storia, appunto, di Cristina Show pubblicate dalla Stev&Co. (Davide Tedoldi editore) e presentate da Rolando Bellini docente di Storia dell’Arte a Brera. «Si tratta – dice l’autore, maliziosamente e con una punta di civetteria – in realtà di aprire al pubblico la prima prova generale dello spettacolo “Tempesta d’amore”, trattandosi di uno spettacolo non ancora finito ma al contrario solo cominciato: un lavoro in corso in cui il pubblico è invitato a contribuire. Lo spettatore può diventare artefice e compa-

Aldo Spoldi, Umberto Cabini, Davide Tedoldi

gno d’avventura della protagonista». A conclusione della serata sarà possibile prender visione l’esposizione delle opere di alcuni studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera che hanno collaborato, e delle serigrafie pubblicate nel catalogo. Si tratta di un’occasione

unica per uno spettacolo veramente al di fuori di ogni schema classico o prefissato. L’estro artistico di Aldo Spoldi è ben noto, e ci si aspetta quindi che proponga fantasie sfrenate e colpi di scena inattesi per questa versione comica dell’erotismo.

Versi "strappati" in piazza

nche quest’anno a Crema grande manifestazione di poesia a cura del Circolo Poetico Correnti animato da Alberto Mori, Mariangela Torrisi, Rita Rema-

glino. La manifestazione di quest’anno è dedicata al “Sogno”. Si incomincia questa sera venerdi 12 settembre presso la Biblioteca Civica alle ore 21 con “Videopoesia”, esperienze, riflessioni, videoproiezioni con Caterina Davinio (più volte presente alla Biennale di Venezia) e Giorgio Longo (inventore del “Grafomagma”). Fare poesia attraverso le immagini non è una novità, ma lo diventa quando la parola poetica si incontra con l’estetica della videoarte. Domani e domenica sotto il porticato civico di piazza del Duomo si aprirà la 14° edizione di “Poesia a strappo”, che i Cremaschi conoscono bene perché è nata a Crema anche se ora si sta diffondendo in tante altre piazze d’Italia: il lettore effettua lo strappo delle poesie degli autori, assemblate e posizionate su pannelli. Moltissimi i poeti o aspiranti tali che

TOURING

Visitare la campagna cremasca a cavallo

LA SFINGE

Domani nella Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema, il Centro Ricerca “Galmozzi”” invita la cittadinanza alla presentazione del libro di Romano Dasti e Francesca Manclossi “Cirillo Quilleri, il Podestà scomodo”. Si tratta di un approfondimento storico attorno alla nascita del movimento fascista nel Cremasco e della vicenda politica ed umana di un personaggio che merita di essere conosciuto e ricordato. Il tema storico attorno al fascismo di casa nostra, nel suo sorgere, non è mai stato molto esplorato ed approfondito. Questo opuscolo lo fa, sia pure in modo

SAN GIACOMO

Dopo il restauro ecco il concerto Il coro del Collegium

Domenica prossima -14 settembre- alle ore 21 nella Chiesa di S. Giacomo Maggiore in Crema -piazza Caduti sul Lavoro, si terrà un concerto per l’inaugurazione dei restauri. La Chiesa è stata completamente rinnovata nelle decorazioni e nei marmi. La Chiesa di S. Giacomo Maggiore ha struttura cinquecentesca , con uno stile rinascimentale che deriva dal gotico francescano. Il presbiterio e l’abside vennero ricostruiti all’inizio del ‘700 con un rifacimento generale interno in stile barocco, secon-

Le musiche di Mozart Il poeta Alberto Mori

hanno dato la loro adesione, fra cui alcuni cremaschi. Contemporaneamente, in uno spazio appositamente predisposto sempre lungo il porticato, si svolgerà la Rassegna di Videopoesia con 13 autori (sabato e domenica dalle 14 alle 19,30). Sabato dalle 17,30 alle 18,30 “Reading dei poeti” (sei autori) cui seguirà “Performance Art – Action Poetry “ poesia sonora “La voce in movimento e

trasversalità videosonore” con Nicola Frangione, direttore artistico del Festival internazionale Art. Action di Monza. Il “Reading dei poeti” continua anche per la domenica (dalle ore 11 alle 12 - e poi dalle 17 alle 18,30) con altri 14 poeti. Durante la manifestazione ci saranno installazioni di Valentina Persico “Bi-Sogno” e del CRAC “Toponomastica poetica”. Poeta guida della manifestazione Percy Bysshe Schelley.

sintetico; e così si può distinguere fra una adesione al fascismo di stampo liberale da una adesione invece tutta viscerale e intransigente. Ben presto sarà quest’ultima a prevalere, secondo l’indirizzo locale provinciale dettato dall’ingombrante ras Roberto Farinacci. Il podestà Quilleri – che tiene l’incarico di primo cittadino dal 1927 al 1931 – rappresenta per così dire, l’ala social-liberale del partito fascista, quella che crede ancora possibile una alleanza più precisa con gli interessi popolari e sindacali; cosa che poi gli avvenimenti nazionali faranno in realtà cadere.

do un gusto di rinnovamento che coinvolse numerosi edifici della città, fra cui in particolare lo stesso Duomo. Nel soffitto si può ammirare un’Assunzione della Madonna opera del ‘700 di Francesco Bianchi. Della fine del 1800 gli affreschi dell’abside di Eugenio Giuseppe Conti. Visibilmente soddisfatto il parroco don

Dopo la passeggiata in bicicletta dello scorso anno, stavolta l’organizzazione del Touring di Crema – console Laura Ermentini – propone la passeggiata a cavallo. Domenica 14 settembre presso l’azienda agricola “Mascheroni” si svolgerà una giornata un poco speciale: ritrovo alle ore 11 in via Marconi a Palazzo Pignano dove l’esperta cavallerizza Mary Schiavini illustrerà l’affascinante mondo dei cavalli da passeggio. Subito dopo comincerà una escursione a cavallo tra la campagna cremasca. Corsi d’acqua, sentieri erbosi, campi di granoturco e poi, per pranzo, verranno offerti i prodotti tipici della zona: salame e for-

Luciano Cappelli che ha fermamente voluto il restauro: «Vorei ringraziare chi ha sponsorizzato l'iniziativa, la regione Lombardia, la Cariplo di Cremona, l'Associazione Popolare Crema per il territorio e chi ha diretto i lavori, l'architetto Magda Franzoni». Il concerto previsto presenterà musiche di W.A. Mozart e di R. Fuhrer eseguite dal coro e dall’orchestra del Collegium musicale di Crema, direttore Gianpiero Innocente. Si tratta del coro che recentemente si è esibito anche all’estero suscitando consenti ed apprezzamenti. Un’occasione importante per la città per ammirare uno dei suoi monumenti religiosi più apprezzati in un rinnovato splendore.

maggi nostrano oltre ad una grigliata innaffiata da buon vino. Nel pomeriggio proseguiranno le passeggiate a cavallo e verrà organizzato, per chi preferisce usare le proprie gambe, una camminata fino all’acqua rossa che è il fontanile più importante del cremasco luogo di avvincenti leggende di furiose battaglie. Per i più piccoli è previsto un primo avvincente approccio con il cavallo all’interno di un apposito recinto utilizzato per l’addestramento dei puledri. Per chi non intende effettuare l’escursione a cavallo è prevista un passeggiata alla scoperta dei fontanili.

Cultura

il PICCOLO

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

Appuntamenti a Cremona e dintorni... ARTE & CULTURA

Fino al 12 settembre 08 cremona mostra Mina vista dai Fans Mostra retrospettiva dedicata alla grande Cantante Cremonese. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 Fondazione Città di Cremona, Piazza Giovanni XXIII,1. Fino al 21 settembre 08 cremona mostra «Insegne, botteghe e negozi della tradizione»: Mostra fotografica del gruppo Beltrami/Vacchelli. Orari: feriali dalle 9 alle 18 Festivi dallee 10 alle 18. Sala Decurioni del Palazzo Comunale.

musica

ALTRO

Fino al 30 settembre 08 CREMONA APERTURA STRAORDINARIA DI SANTA MARIA MADDALENA Organizzata dal Touring Club. Orari: ore 10-13 e 16-19. Fino al 18 ottobre cremona Commercio a Cremona : Passato + Presente + Futuro 2 / Testimonianza e Identità Mostra didattico-fotografica sulla storia del Commercio a Cremona, organizzata in collaborazione da Comune di Cremona, Ascom e Confesercenti. Sala Alabardieri, palazzo comunale. Orario: dal Lunedì al Sabato dalle 9 alle 18 - domenica dalle 10 alle 18. Fino al 20 settembre 08 cremona Mostra Personale Postuma di Piero Maccaferri Mostra d'arte del famoso pittore pavese. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30. Sabato e Domenica medesimo orario e in aggiunta la mattina dalle 10,30 alle 12,30. Immagini Spazio Arte (via Beltrami, 9)

12 settembre 08 cremona festival di mezza estate Concerto di gianna nannini Concerto di Chiusura della III^ Edizione del Festival di Mezza Estate con la cantante toscana. Sara' allestito in occasione dell'evento un punto informativo dell'associazione Medea, per sensibilizzare i cittadini sul problema delle neoplasie. Orario: ore 21 Piazza del Comune.

Rassegna gastronomica Obiettivo della rassegna: promuovere la cucina ittica e i territori rivieraschi. Ristoranti di Cremona e provincia. 14 settembre 08 cremona Terminar el verano bailando bajo las estrella Due Domeniche di Festa latinoamericana. Orario: dalle 13 alle 23 - via Gioconda, 3.

Fino al 27 settembre 08 rivolta d'adda Settembre Rivoltano Tradizionale appuntamento musicale, gastronomico, culturale e ludico per accompagnare la fine dell'Estate. Strade e Piazze del Paese. Fino al 28 settembre 08 offanengo Settembre Offanenghese Tradizionale appuntamento di sport, cultura, gastronomia, musica che quest'anno festeggia il 40° anniversario Strade e Piazze del Paese.. Fino al 30 settembre 08 cremona Festival del gusto cremonese il pesce d'acqua dolce

Fotografia

arà inaugurata il prossimo sabato 20 settembre alle 17 presso la Sala del Podestà a Soresina la mostra fotografica «Sulle antiche strade» del noto fotografo bergamasco Pepi Merisio. La mostra, organizzata dal fotoclub «Il Soffietto» di Soresina, in collaborazione con il comune di Soresina - assessorato alla cultura e alle politiche giovanili, e grazie alla sponsorizzazione della Banca Cremonese Credito Cooperativo ,della Coop Lombardia, e del Lions club sezione di Soresina, e patrocinata dalla Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche), è un evento di notevole interesse per gli appassionati di fotografia. La possibilità per la realizzazione di

giornale del

Dal 12 al 14 settembre 08 isola dovarese Palio delle Contrade Orario: ore serali - Vie del centro. Dal 12 al 15 settembre 08 castelvisconti sagra Tradizionale Festa paesana con cucina locale e musica Orario: dalle ore 20 Cortile del Municipio. Fino al 16 settembre 08 Piadena Fiera di piadena Tradizionale appuntamento ricco di musica, spettacoli e gastronomia tipica. Strade Principali e Piazze del Paese.

SCRIPTA …VOLANT Fino al 30 settembre 08 cremona mostra Metamorfosi e Metafore Mostra fotografica del giornalista Antonio Leoni. Orario: dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18, tutti i giorni. Lunedì chiuso - Battistero del Duomo. 13 settembre 08 cremona - mostra Festa del padre Po di fine estate: mostra di pittura, scultura e grafica sul Po. Canottieri Flora (Via Riglio, 14). 13-14 settembre 08 pizzighettone Antiquariato nelle Mura Dodicesima edizione per presentare collezioni d'arte e antiquari nella suggestiva cornice delle Casematte. Orario: sabato dalle ore 15, domenica 14 settembre dalle ore 11 - Vecchie Mura del Borgo. Costo: 6 euro. 13-14 settembre 08 crema Sogno, il poeta guida è Shelley Poesia a strappo, appuntamento organizzato dal Circolo Poetico Correnti. Portici di Piazza Duomo.

13 settembre 08 cremona - Concerto A ricordo dei 900 anni della Cattedrale Orario: ore 21 - Cattedrale di Cremona. 13 settembre 08 soncino - Concerto Gio' Bressanelli Band canta Fabrizio de Andre' Concerto benefico per sostenere l'opera umanitaria in Repubblica Centrafricana e Brasile delle missionarie laiche soncinesi Bellotti e Cedri. Orario: ore 21 -Piazza del Comune.

13-14 settembre 08 crema Sagra della Bertolina Concorso gastronomico e degustazione del tipico dolce cremasco. Orario: dalle 21 Piazza Duomo. 13-14 settembre 08 cremona Terza Festa di Borgo Loreto Sabato: spettacoli e animazione; domenica: biciclettata. Orario: sabato dalle 15,30 alle 23; domenica dalle 9 alle 12 Quartiere Borgo Loreto. Dal 13 al 21 settembre 08 cremona Cremonantiquaria Orario: da lunedì a cenerdì: 15-20; sabato e domenica: 10-20 CremonaFiere, piazza Zelioli Lanzini, 1. Costo: 10 euro. 14 settembre 08 offanengo Festa del Volontariato Orario: dalle ore 9,30 sino a sera presso Oratorio maschile e Giardini Eden.

In mostra le opere di Pepi Merisio questa manifestazione è nata il 13 ottobre scorso a Soresina sempre presso la sala del Podestà, dove il fotografo, Pepi Merisio (autore di decine e decine di libri fotografici, collaboratore di riviste quali Panorama, Famiglia Cristiana, ecc. e tra le altre cose anche fotografo personale ed esclusivo di Papa Paolo VI), invitato dal fotoclub “Il Soffietto”, ha tenuto, ad una trentina di fotoamatori provenienti da tutta la provincia, una lezione di “vita fotografica”. Da qui la promessa di un’esposizione, che vedrà esposte 48 stampe in bianco nero dell’autore bergamasco. Si tratta di fotografie che raccontano i temi cari a Merisio: la realtà contadina e rurale degli anni ’50 – ’60, che il fotografo si sente in dovere di “catturare” sulla pellicola fotografica per riproporla poi

al mondo intero, prima che il “progresso” la inghiotta per sempre: dice Merisio «… Mi accorgevo che questo mondo, che fotografavo perché profondamente affine al mio modo di essere, mi sfuggiva tra le mani, si andava sgretolando di giorno in giorno sotto i colpi del consumismo. Ho dovuto fotografare con una grande urgenza, quasi con furore… perché ogni giorno mi sottraeva elementi essenziali…». Oppure le foto fatte al “suo” Papa, Paolo VI. Merisio primo fotografo che, nel 1964, ha il permesso di fotografare un Papa nel suo appartamento privato, e che poi seguirà per 15 anni del suo pontificato in tutto il mondo. La mostra resterà fino al 5 ottobre con i seguenti orari: feriali 17.30-19.30 festivi 10.30-12.30 e 16-19.30.

di Tito Guerra

I cremaschi ci scrivono

Arrigo Barbaglio, “Il cerchio bianco” narrativa, reportages, fotodocumento; ed. Echi di frontiera. “Sono un viaggiatore curioso che fissa i momenti più intensi dei propri vari interessi con la macchina fotografica e poi all’immagine unisce la parola che vorrebbe essere poetica”. Così si definisce Arrigo Barbaglio, fotografo d’arte e di costume, che ha esposto una cinquantina di sue opere nei chiostri del S. Domenico di Crema in occasione delle giornate della seconda edizione del Festival Jazz 4, 5, 6 settembre. “Le foto che presento sono il risultato di un viaggio fatto in India circa cinque anni fa: rischiano quindi di rappresentare un Paese che in parte non c’è più, visto i grandi passi che l’India sta compiendo sulla strada della occidentalizzazione: dubito che questo sia un bene.” Arrigo Barbaglio non è

alla sua prima mostra fotografica, né al suo primo libro di illustrazione della mostra ed altro; al contrario ha già fatto due mostre col patrocinio dell’ ONU fra aprile e maggio di quest’anno (Indonesia); ha tenuto una sua mostra a Istanbul nel 2006, a Milano nel 2006 sui Navigli e per Umbria Festival; ha aperto una sua mostra permanente in Brasile

presso la casa-museo di Jarge Amado, già premio Nobel per la letteratura. Un bel libro quello di Arrigo Barbaglio, tutto da sfogliare e meditare.

Cinema Teatro Nuovo Ancora una iniziativa nuova e coraggiosa del Teatro di Crema: presentare il rapporto complesso che intercorre fra cinema e teatro, con la proiezione di alcuni film – collegati in una rassegna logica - i cui registi affrontano il mondo del palcoscenico con la loro esperienza e la loro sensibilità. L’occasione è offerta da una ricorrenza: 39 anni fa chiudeva la propria attività il Cinema Teatro Nuovo – la vecchia chiesa di San Agostino trasformata appunto in sala cinematografica, che dopo esser passata a passata a palestra, da qualche anno è diventata il Teatro della città. La rassegna cinematografica che viene presentata occupa i 4 lunedì dal 15 settembre al 6 ottobre ore 21 ingresso libero e comprende i seguenti films: - Eva contro Eva di J.L. Mankiewicz del 1950 (15 settembre); “Paura in palcoscenico” di A. Hitchcock del 1950 (22 settembre); “Sorrisi di una notte d’estate” di I. Bergman del 1955 (29 settembre); Le lacrime amare di Petra von Kant” di R. W. Fassbinder del 1972. Le rappresentazioni cinematografiche sono rese possibili dal grande schermo di cui si è recentemente dotato il teatro.

esposizioni

L'arte a Castelleone, due appuntamenti Verrà inaugurato il prossimo 12 settembre, alle 19.09, «In me - Opere comunicative», personale di Giacomo Stringhini Ciboldi, presso lo studio d'arte di via Quartiere 3 a Castelleone. La mostra resterà aperta sabato 13 settembre dalle ore 16 alle 19, domenica (ore 10/19), sabato 20 settembre (ore 16/19), e domenica21 (ore 10/13). Sempre a Castelleone, domenica 14 settembre, si inaugura «Impressioni di settembre», presso il Cineteatro Giovanni Paolo II. L'inaugurazione dell'esposizione sarà per le ore 10. L'esposizione tratterà diversi temi: fotografia, pittura, scenografia, scultura, video, suoni, voci, musica.

Gli artisti che esporranno le proprie opere sono: Vivian Wauwade, Oriana Valesi, Alessandra Boffelli, Al Brazzoli, Luca Musoni, Giacomo Stringhini Ciboldi, Matteo Tosoni, Luca Lombardini, Federico Bianchi, Luca Poli, The Black Bananas. Due appuntamenti con l'arte, che offrono nuove panoramiche di contemporaneità e ricerca.

Sport&Sport

Il Pergo ingrana la marcia Con 2 reti, i gialloblù hanno liquidato la Sambenedettese

di Angelo Raider

arramba che Pergo! La squadra allenata da mister Daniele Fortunato, lo scorso weekend, senza sforzi estremi, meritatamente ha espugnato l’ostico campo di San Benedetto del Tronto; un successo, quello cremasco, netto e soprattutto facile. L’esterno Paolo Facchinetti e il jolly offensivo Roberto Bonazzi, con una rete a testa hanno “matato” la Sambenedettese in crisi tecnica e societaria. Con i due marcatori, sugli scudi pure i difensori Federici e Quaresmini e il geometra (centrocampista raffinato) Brambilla. Viaggia davvero forte il Pergocrema, vera e propria mina vagante del tosto gruppo A di Prima Divisione. Le favorite del raggruppamento per il salto in B? Cremonese, Verona, Ravenna, Venezia, Padova, Pro Patria e Novara. Per interpretare al meglio il reale valore e gli

La squadra di Fortunato al completo

equilibri del torneo da poco iniziato, comunque, è preferibile attendere ancora due mesi. L’obiettivo della truppa “canarina”, tornata nel frattempo ad allenarsi al mitico Polisportivo Bertolotti” di Crema, è ormai noto: disputare una serena stagione… rock. Il meraviglioso popolo “cannibale” si aspetta naturalmente qualcosa di importante nel derby con la ricca “Cremo” in cartello ad ottobre al Voltini. A Cremona, sulle sponde grigiorosse del Po, dopo la cocente delusione patita lo

scorso mese di giugno (vittoria ai playoff “misteriosamente” sfumata al fotofinish con il Cittadella, ndr), il Cavalier Arvedi ha speso parecchio nel progetto e vuole assolutamente il ritorno tra i Cedetti della B. Se il sogno saltasse nuovamente all’improvviso, quasi senza preavviso, Arvedi, imprenditore vincente in costante espansione, potrebbe addirittura prendere in considerazione l’idea di lasciare il football. Con l’industriale cremonese collabora attivamente l’ex gen-

L'AVVERSARIA Il Legnano presieduto da Giuseppe Resta, esperto navigatore dei mari calcistici italici, seppur senza fronzoli e luccichii effimeri…è una squadra da affrontare con la guardia alta. Al progetto agonistico legnanese, in perfetta sintonia con lo scaltro presidente, collabora (più o meno) indirettamente Marco Simone, ex centravanti del Milan. La famiglia Simone, da qualche anno è infatti impegnata in una missione delicata: riportare in auge il blasone del glorioso team lilla. Quella allenata da Attilio Lombardo, senza dubbio è una compagine minimalista e imprevedibile. L’ex tornante illustre di squadroni del calibro di Sampdoria, Cremonese, Pergo e Juventus, reduce da interessanti esperienze formative in C e nel settore giovanile sampdoriano, quest’anno, nella neonata Prima Divisione della Lega Pro ha una voglia matta di stupire addetti ai lavori, critici, tifosi e semplici appassionati. Sulla carta il Legnano parrebbe attrezzato a disputare una serena stagione sportiva d’avanguardia: salvezza tranquilla con qualche squillo. Secondo qualche calciofilo pessimista però… i lilla farebbero meglio a partire a razzo per evitare in seguito le insidie della zona playout.

Una fase di gioco di Lecco - Legnano

Convinto seguace del dogma tattico “Capelliano” 4-4-2, il vip Lombardo dispone di una rosa intrigante, o meglio, “arrembante”, caratterizzata da elementi interessanti quali Maggioni, Ciloni, Virdis, Roselli, Bertoli, Nizzetto e Lanteri. Due stagioni fa, legnanesi e “cannibali” cremaschi “ infiammarono la C2 (allora si chiamava così,ndr) con una sorniona lotta al vertice. Alla fine la C1 (oggi Prima Divisione) sorrise alla realtà legnanese. A proposito, Attilio Lombardo da Zelo Buon Persico mosse i primi passi da calciatore professionista proprio sulle sponde gialloblù del colatore Cresmiero. Erasmo e Roberto Andreini, a quei tempi proprietari del Pergocrema, per far quadrare i bilanci cedettero “Attila” alla Cremonese della “Premiata Coppia” Luzzara & Favalli.

eral manager del Pizzighettone Cesare Fogliazza, “volpe” intelligente del calcio lombardo. Ma torniamo a Crema! Fortunato in settimana, saggiamente ha torchiato i suoi ragazzi: meglio mantenere alta la concentrazione gettando acqua sul fuoco che volare troppo in alto. Due, nonostante il lanciatissimo avvio le “pecche” gialloblù: la scarsa propensione di Andrea Marconi a giocare da laterale basso difensivo e la mancanza di chili e centimetri nel reparto avanzato.L’allenatore sa perfettamente che pesci pigliare e sta lavorando per correggere le sbavature. Quando bomber Tarallo, finalmente guarito dal fastidioso infortunio, risponderà presente all’appello, gli attaccanti del Pergo potranno contare su un vero e proprio “granatiere”. Gradevolmente rassicurante, almeno per quanto riguarda il recupero del proverbiale istinto da killer, il ritorno all’attività agonistica del “Crespo” da Zagarolo Andreini. Le Noci e Bonazzi stanno disputando un avvio di stagione decisamente convincente, ma la “presenza” di una vera prima punta di peso e ruolo, nelle alchimie tattiche del buon Fortunato è cosa buona e giusta. Record di abbonamenti (oltre 500 tessere staccate), una buonissima “ripartenza” con 4 pesanti punti in graduatoria, spunti Doc in campo, il notevole appeal di coach Fortunato tra i tifosi, la diffusione di club a macchia di leopardo, la ghiotta opportunità di allenarsi in città tra le rive del fiume Serio: la “Pergomania” dilagante è sempre in auge. Il presidente Stefano Bergamelli, calciofilo competente sta portando avanti un lavoro proficuo, impegnativo, il suo impegno è da… serie B! Complimenti “pres”, indipendentemente da come terminerà il torneo di Prima Divisione, il sindaco Bruno Bruttomesso dovrebbe dedicargli una via cittadina.

Maurizio Lucchetti: l'uomo dei miracoli

Maurizio Lucchetti

Con tre promozioni all’attivo, mister Maurizio Lucchetti, a tutti gli effetti va considerato un trainer vincente, un vero e proprio mago dell’Eccellenza.

Da poco approdato, alla guida della sua Verolese nel Cnd, “Marlo” Lucchetti da San Benedetto (popolare quartiere cittadino, ndr) è atteso da una missione delicata: condurre i suoi ragazzi verso una tranquilla salvezza. Nel 2002, alla guida di un Super – Pergo, Maurizio conquistò sul campo, per la prima volta in carriera, il diritto di partecipare alla serie D: vincere in casa, da cremasco e, soprattutto, da simpatizzante (nonché ex calciatore) del club “canarino”, indubbiamente rappresenta un bel primato. In pochi riescono a essere “buoni” profeti in patria, l’ex centravanti “giramondo” ci è riuscito. Complimenti sinceri. Per la cronaca, prima di quel meritato successone, durante l’infelice interregno Ser-

gio e Luigi Bianchi, Lucchetti guidò l’allora Cremapergo in C2: esperienza… tutto sommato abbastanza positiva per lui. E’ un tecnico valido il sanguigno Maurizio, tra l’altro fortunato (o astuto), almeno in Eccellenza, a convincere i suoi presidenti di turno a farsi “acquistare” 8 o 9 fuoriclasse della categoria per campionato. Tre tornei comunque non si vincono per caso. Questo è poco ma sicuro. A Verolanuova, Bassa Bresciana, Lucchetti ha una voglia matta di lasciare un segno positivo anche nel Cnd, competizione nella quale, sin qui, ha incontrato qualche difficoltà. Un girone tosto assai attende al varco i Lucchetti Boys. In bocca al lupo. Anzi, crepi!

Crema 1908

Pronti al debutto

arte domenica l’impegnativa avventura dell’Ac Crema 1908 in Promozione. La squadra allenata da mister Davide “Fashion” Fiorani è attesa (ore 15.30) subito da un vero e proprio big match in quel di Sant’Angelo Lodigiano. Nobili decaduti, i rossoneri barasini guidati da Gandini puntano a disputare una stagione al top. Nelle file lodigiane milita pure Marco Guarneri, ex attaccante di Fanfulla e Pergo. Non sono quindi attesi da una passeggiata Andrea Spinelli e soci. A proposito: ma qual è il vero obiettivo agonistico della truppa nerobianca? Sotto, sotto, Francesco Barbaglio e soci puntano a disputare un torneo da protagonisti a ridosso della zona

La formazione del Crema 1908 con la maglia del centenario

playoff, ma l’impresa si annuncia ardua. I Fiorani Boys, reduci da esperienze agrodolci in fase di preparazione estiva, farebbero bene a pensare innanzitutto a salvare la pelle; mai dire mai tuttavia nel football. Qualche sussurro intanto, dallo spogliatoio cremino è “emerso” in superficie nei giorni scorsi: ci sarebbe sostanzialmente maretta tra Fiorani e qualche calciatore. La figura del tecnico comunque non è in discussione, tutta’altro: Davide “Mancini” gode della massima fiducia di Barbaglio e del direttore sportivo Carlo Brambillaschi. Nessuno tocchi Fiorani, al massimo, a rischiare, qualora la situazione dovesse degenerare sarebbero i contestatori o presunti tali. Un pulmino di tifosi e simpatizzanti seguirà a Sant’Angelo la squadra: il derby tra nobili decadute ispira sempre un certo fascino. Sabato scorso, in comune prima squadra e le rappresentative giovanili nerobianche sono state presentate al pubblico. Prossimamente una festa in un locale notturno (Zanzibar?), una sfida amichevole con la Primavera del Torino e un convegno sportivo (all’evento lavora Fabiano Gerevini, “Boss” del Panathlon, ndr) celebreranno nel migliore dei modi il Centenario del Crema. E lontano da occhi indiscreti è in fase avanzata di formazione un volume interamente dedicato al blasone cremino.

casale vidolasco

Esordio incoraggiante

La squadra della settimana è il Casale Vidolasco allenato da Marino Bracchi. Il team presieduto da Giordano Boschiroli, lo scorso weekend ha debuttato in Eccellenza con un buon pareggio (1-1 con la Bedizzolese, ndr): risultato più che incoraggiante. Domenica, tra le mura amiche, i Bracchi Boys attendono al varco la rappresentativa Vallecamonica. Il generoso patron Boschiroli, il direttore sportivo Corrado Bocca (ex Pizzighettone) e mister Bracchi hanno “pensato” una squadra potenzialmente in grado di salvarsi nel selettivo girone C della massima competizione regionale. Al progetto casalasco collaborano attivamente anche i dirigenti Magrini e Ogliari. Sulla carta, elementi quali

De Goes, Alborghetti, Bellani, Polonini, Parmesani, Massimiliano Severgnini e Pagano garantiscono sostanza, impegno e qualità. E’ atteso da un test molto impegnativo il Casale Vidolasco: rappresentare, si spera nel lungo periodo, il calcio cremonese in Eccellenza. L’elegante immobiliarista Boschiroli, in merito è fiducioso, non a caso, durante l’estate ha investito energie e denaro per “dare” un gruppo competitivo al bravo Marino Bracchi, allenatore carismatico e capace. Un gruppo numeroso e “attivo”, in casa come in trasferta, segue le gesta di Severgnini e compagni. Attendendo forze nuove, per il momento, il “piccolo” (e vincente) sodalizio di Boschiroli è la lieta presenza nostrana tra i ricchi dilettanti dell’Eccellenza.

Sport

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

ciclismo: 61ª Coppa Attilio e Angelo Dondeo

meeting Imbalplast

E' Federico Pisoni il re della classica degli allievi Soncino: sprint e volate Vince a Cremona tra due ai di folla. Grandissima la CC Arvedi

di Fortunato Chiodo

A CLASSE non è gazzosa, e Federico Pisoni l’ ha dimostrato, nella 61° Coppa Attilio e Angelo Dondeo, classicissima in linea per allievi, gabbando tutti a Cremona con arrivo a Cremona. Una

(CC Cremonese Arvedi), l’ucraino Oleksandr Kovalenko (Scuola Ciclismo Mincio- Chiese), Marco Coffinardi, Mirko Gozio tandem del ”Gs Ronco Elettronave” Massimiliano Coccoli e Matteo Cigala della Monteclarense, sorretto da una condizione di forma eccellente, l’atleta della Monteclarense, è stato bravo di

quattro vittorie stagionali e tanti posti d’ onore, con la possibilità di picchiare ancora sui pedali sul mucchio accentuando l’ idea in teoria della sua superiorità schiacciante allo sprint. Tutto ha funzionato a meraviglia, secondo i piani di Tiziano Corbari direttore sportivo del CC Cremonese 1891- Arvedi. Vanno in avan-

I corridori della CC Cremonese dopo la gara.

vera prova di forza e coraggio quella offerta dal giovincello quindicenne bresciano, che a poco più di sette chilometri dalla conclusione ha spiccato il volo verso un successo di grande spessore, tra due ali di folla oceanica. E’ come se avesse pedalato sul velluto: Pisoni, infatti, ha fatto sfoggio di grande temperamento e qualità tecniche non indifferenti, ha soppiantato i compagni d’avventura: Roberto Vanelli

contenere il ritorno degli avversari che nelle battute finali della corsa si erano fatti pericolosi. Un trionfo, dunque meritato per il longilineo atleta di Carpendolo, il primo della stagione costellata da tanti infortuni. Tre, sono i punti degni di un grande dibattito sulla” Dondeo”, sul momento della resa totale dei conti. Tutti davano per scontato alla vigilia, che doveva essere il momento della resa dei conti di Roberto Vanelli, con

memorial colombi

scoperta ui colli piacentini nove unità, con il bergamasco Lorenzo Ferrari (Cicloteam Nembro) irritante nella sua dolcezza nella sua immutabilità scollina tutto solo sulle asperità di Paolini e del Bacedasco e vince la combinata del gran premio della montagna. E’ un meraviglioso catalizzatore di fiamme faute. Trova la provetta della forma giusta, senza nerbo e dignità, non si sente eroico e nella discesa che porta i girini a Ca-

stell’Arquato, è braccato da otto concorrenti, tre dei quali della Monteclarense, due della Ronco Elettronave, e con loro Vanelli (CC Cremonese 1891) e Kovalenko. Vanelli era logico che aspettasse l’arrivo in volata, ha tamponata per due volte, non è un autogol, è stato il primo a reagire senza troppe alleanze, non ha resistito al forsing della Monteclarense, pronta a lanciare i suoi “missili”: è scattato prima Matteo Cigala, e poi anche Federico Pisoni e Massimiliano Coccoli e con un finale “rossisiano” hanno occupato i primi posti. Un tris coi” baffi, sorride e sospira il protagonista: «Ho parlottato con i miei compagni a una decina di chilometri all’arrivo« ci ha detto Pisoni, «l’accordo era quello evitare la volata. E' stata la prima vittoria dopo tanta sofferenza e voglio dedicarla alla squadra». Mossiere il presidente della Provincia di Cremona Giuseppe Torchio, cultore dello sport più nobile del ciclismo insieme al presidente del CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi, Fulvio Feraboli, Angelo Oneta, Presidente del Comitato Provinciale Fci, e tanti vip a cominciare dall’ ex professionista Gianni Ferlenghi, e Beppe Martinelli direttore sportivo del mondo professionistico tutti presenti alla mitica e leggendaria “Dondeo” una corsa del fascino bestiale per la sua vitalità, curata con tutti i migliori ingredienti.

trofeo di piadena

E sempre restando al calendario domenicale, i minicorridori, sono schierati a Soncino nel Memorial G. Colombi & F. Soldo, patrocinato dalla Imbalplast, con avvio della prima delle sei gare, alle ore 14, 30.. E' attesa una gara interessante.

TROFEO LA COMETA Il ciclismo attraversa un momento solenne a testimonianza della sua grande fama, e porterà tutti i migliori allievi che hanno smarrito la grinta nella “ Dondeo” all’ esame di riparazione, correndo a Migliaro nel “12° Trofeo La Cometa-9° Memorial F. Maccagni”, organizzato dai solerti dirigenti dell Gs Migliaro La Cometa, con partenza della corsa il 14 settembre alle ore 15. Si corre sulla distanza di Km 77, attraverso i centri di: Migliaro, Boschetto, Ossalengo, Livrasco, Castelverde, Migliaro, da ripetere 7 volte: Direttore di corsa Antonio Pegoiani e del “Vice” Matteo Casoni.

“Esperienza irripetibile per fascino e interesse”, per i valori espressi nel movimento dello sport del ciclismo, da più di mezzo secolo rappresenta la qualità di questa terra. Sissignori! Si corre martedì 16 settembre il” 51° Trofeo Comune di Piadena” meeting per dilettanti di elite e Under 23, con tutti i migliori ingredienti, allestito dal” Gs Cicloamatori Asd”. Operazioni preliminari a far tempo dalle 12, 30 al Bar la Famiglia , con partenza della corsa alle 14,30, sulla distanza di Km 120 del tracciato: Piadena, Castelfranco, Drizzona, Vho, Piadena che gli attaccanti dovranno ripetere dieci volte.

Una domenica di gare Weekend del ciclismo provinciale Fci, con due gare a Migliaro e Soncino domenica 14 settembre, e i dilettanti martedì 16 a Piadena. Non è facile costruire un futuro, non pensando a risultati facili, gli atleti che vogliono centellinare gli sforzi, curando i programmi di lavoro, hanno cominciato a guardare al futuro, lasciando lontano i maneggioni che gli stanno attorno, curando aspetti tecnici, senza farsi coinvolgere dalla voglia di strafare tutti ad ogni costo, e quindi a rubare vittorie. Ma andiamo avanti con la cronaca spicciola, tracciando la chiave di lettura, di tanti eventi sportivi importanti del calendario casereccio.

sotto la rocca sforzesca

Siamo a Soncino, rientrati dalle vacanze, con la voglia sfrenata di ammirare il movimento giovanile dello sport del ciclismo impegnato nella serie di primi sprint, nel torneo di velocità,e corsa a punti per i più grandicelli, meeting patrocinato dalla Imbalplast di Soncino, società che ha primeggiato su tutte, davanti alla UC. Cremasca e alla Nuvolera. C’ è chi garantisce scintille: sono guardati a vista d’ occhio dalla campionessa Eleonora Soldo, da Angelo Oneta e Enrico Guadrini, rispettivamente presidente e consigliere del Comitato Provinciale della Federciclismo. Non addormenta la gara, anzi la rende vivace la classe 2001 il campione provinciale Filippo Bertesago (Cremasca) supera la qualificazione, e nella finalissima spinge a tutta superando Lucrezia Francolino (Muzza) e Andrea Marletta (Cremasca) facendo un “tredici”, sulla ruota di Soncino. La serie di sprint non sfugge neppure al campione provinciale della classe 2000 Anselmo Francesconi (Cremasca), conquista il “dicianovesino” sigillo della stagione superando alla grande le qualificazioni, non ha risentito la fatica e ha tarpato ali a Noel Guzon (Ju Sport Gorla Minore), Vittoria Maggi (Imbalplast) e Simone Onorini (Nuvolera Ciclismo). Tra i nati del 1999 il bresciano Lorenzo Apostoli ( Nuvolera Ciclismo) ha la meglio su Alex Ventura (Imbalplast) , Alessandro Ragazzi ( Muzza ’75 ) e alla campionessa lombarda Anna Pedroni (CC Cremonese Arvedi). Emozioni a tinte forte nella fascia della classe 1998 con un duello sul filo dei centesimi tra il vincitore della finalissima Nicola Gozio (Gs Ronco Elettronave), Simone Vezzoli (Pedale Palazzolese), e Stefano Baffi (Cremasca) campione cremonese, su strada al culmine della stagione con un bottino regale. Duello senza respiro nella finalissima dei nati del 1997 con la campionessa lombarda su strada e pista, del trofeo rosa, e campionessa provinciale Miriam Vece della Imbalplast di Soncino, diretta da Alex

Rossi e Claudio Terenzi,che forse non è riuscita a togliere il sassolino della scarpa, l’hanno fatta arrabbiare sino alle lacrime perché ha dovuto cedere il passo al suo compagno di squadra Stefano Moro, terzo Stefano Gallo (Ju Sport Gorla Minore ) davanti a Riccardo Bacchetta ( Team Guadrini Casalmorano), e Marta Ciarla (Imbalplast). Giovanni Pedretti puledrino del CC Cremonese Arvedi, nella classe 1996, come al solito

Eleonora Soldo

sui pedali agisce d’ istinto: è successo così anche nella tipo pista di Soncino, era tutto studiato, è stato grande, ha sentito il polso degli altri, come sempre, poi quando ha visto che erano quasi tutti al gancio, è partito confermandosi il migliore, il campione cremonese ha coronato la “sedicesima” vittoria stagionale, superando il soncinese Sebastiano Esposito (Imbalplast), Kevin Pasini (Nuvolera Ciclismo), Nicole Venturini (Imbalplast), Stefano Pedrini (Cremasca) e Marco Parolari (Imbalplast), Stefano Moro, concedeva il bis nella corsa a punti superando di quattro lunghezze Miriam Vece, tandem del vivaio di patron Sergio Alzani della Imbalplast, alle loro spalle Stefano Gallo (Ju Sport Gorla Minore), Marco Gennaro (Ju Sport Gorla Minore) e Marta Ciarla (Imbalplast). Mentre il bresciano Kevin Pasini (Nuvolera Ciclismo) ha trionfato nella corsa a punti della classe 1996, nella folla di piccoli talenti ha primeggiato sul cremonese Giovanni Pedretti (CC Cremonese Arvedi), Sebastiano Esposito (Imbalplast Soncino), Marco Parolari (Imbalplast), Stefano Predrini (Cremasca) e Nicole Venturini (Imbalplast). Una serie di corse mozzafiato. Non c'è che dire.

Il cremasco supera in finale Massimo Sonzogni e conquista il 15° successo stagionale

Paolo Guglieri protagonista nel memorial "Ezio Formica"

di Massimo Malfatto

inamite Paolo Guglieri. Un’annata da incorniciare quella dell’estroso bocciofilo cremasco che conquista il suo quindicesimo successo stagionale. Il portacolori della bocciofila “Vis Trescore” è stato quasi perfetto ed ha

Guglieri Paolo, premiato da Giarrusso (presidente della PRV)

vinto, anche se con qualche difficoltà, il 13° “memorial Ezio Formica”, tradizionale serale organizzata dalla A.S.D. Puntoraffavolo e svoltasi sulle corsie del bocciodromo comunale dove è mancato

il grande pubblico. Dopo aver inflitto un “cappotto” fuori stagione a Franco Cesena, Guglieri approdava in finale superando il bissolatino Giuseppe Ghisolfi con il punteggio di 12-4. Nella parte bassa del tabellone in evidenza Massimo Sonzogni. Il portacolori della canottieri Baldesio s’imponeva nei quarti su Alberto Caccialanza (12-4) ed in semifinale si

sbarazzava di Carlo Ricini con un perentorio 12-1. Match di finale equilibrato che si è dipanato per otto tornate: la spuntava Guglieri su Sonzogni con il punteggio finale di 12-10. Precisa la direzione di gara di Gabriele Ceriati che è stato coadiuvato dagli arbitri di finale Franco Bassetti ed Ennio Molardi, il comitato era rappresentato dai vice-presidenti Mi-

glioli e Piccioni, mentre gli onori di casa sono stati fatti dal presidente della Puntoraffavolo Gennaro Giarrusso. Alle premiazioni da registrare ancora una volta pochissimo pubblico: uno spettacolo a dir poco disarmante e sconcertante per le società organizzatrici e per chi si prodiga con grande impegno e con enormi sforzi finanziari.

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Sport

giornale del

Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

mondiali di pesca: Successo cremonese

L'Italia chiude col terzo posto

di Cesare Castellani

hiusura trionfale del campionato mondiale di pesca al colpo svoltosi sul campo di gara del Canale Navigabile nel Comune di Spinadesco. La provincia di Cremona ha ospitato per la seconda volta, nella storia lunga ormai più di mezzo secolo dei campionati iridati di questa specialità, la massima rassegna e lo ha fatto stavolta in grande stile. Del resto la pesca sportiva è notevolmente cresciuta rispetto a quel lontano 1964 quando i campionati si tennero lungo il pennello di isola Pescaroli in un clima di festa paesana e con la partecipazione di una decina soltanto di squadre. Stavolta c’erano ben 37 squadre e alcune, come il Sud Africa e gli Stati Uniti, provenienti da altri continenti.

di Mohamed Alì Ndiaye, attuale sfidante al titolo europeo dei supermedi e Maurizio Lovaglio che proprio il 15 settembre contenderà a Mario Versaci il titolo italiano dei mediomassimi che è, in fondo anche il primo bersaglio di Marchetti.

Il podio delle squadre nazionali

to a mille sin dai primi minuti della contesa. Eppure almeno il secondo posto lo si sarebbe potuto meritare. Se lo è invece preso San Marino, che ha forse raggiunto il risultato più prestigioso della sua vita sportiva negli sport di squadra. Punteggi alti sia nella prima che nella seconda gior-

nata e dominio assoluto del neocampione del mondo Will Raison, che ha letteralmente stracciato tutti gli avversari. Ha superato di un solo punto l'irlandese Wheeler, ma il divario tra i due in peso era di circa 8 chili: 23,500 per l'inglese, 15,760 per l'irlandese. Grandissima la gioia del gigantesco Raison che si è portato in patria ben due medaglie d'oro. La squadra italiana non è

nella prima giornata, prediligendo una pesca leggera, mentre altre squadre hanno rischiato catture di più grosse spessore, specie guardando ai carassi. Così, alla fine, chi ha rischiato ha anche avuto ragione. Lo ha dimostrato la bilancia. Meglio nella seconda giornata l'equipe azzurra, graziwe soprattutto all'unico cremonese in gara, Stefano Defendi, e a Umberto Bellabeni, secondo e terzo rispettivamente alle spalle del solo sanmarinese Selva, ma quando ormai per la vittoria finale non c'era più niente da fare. E' letteralmente crollata la Russia che molti temevano dopo la conquista recente del titolo europeo, probabilmente dovuta a una situazione momentanea e fortunata, come spesso può avvenire in questo sport in cui giocano fattori a volte imponderabili, ma che è immediatamente tornata nei ranghi chiudendo al 16° posto. Un tonfo clamoroso denuncia un'altra delle grandi tradizionali, la Francia, solo 23ª. Neppure ha reso come ci si attendeva la formazione statunitense, ferma in 31ª posizione mentre molto devono ancora imparare tutte le formazioni dell'Est, a parte la Cekia, protagonista di un ottimo campionato, ma con alle spalle una

Una fase della gara sulle rive del Po

Qualche errore di tattica è stato certamente commesso, e in seconda battutasi è rimediato, purtroppo non completamente, e con molta probabilità, gareggiando anche al meglio, sarebbe stato comunque difficile superare la compagine inglese che ha marcia-

Marchetti si prepara all'incontro ad Adria Ultimi giorni di preparazione per Cristian Marchetti in vista del combattimento di giovedì 19 settembre all’Autodromo di Adria contro l russo Andryi Romanko, un match che già si sarebbe dovuto disputare in luglio a Paratico, ma che il pugile russo,

Il podio individuale; da sinistra Wheeler, Ralson e Gardner

Grandi gioie, grandi soddisfazioni in campo organizzativo, e solo qualche rimpianto, soprattutto per la classifica della squadra italiana, che solo nelle ultime ore di gara è riuscita a dimostrare quali potenzialità avesse in corpo, chiudendo al terzo posto dopo una furibonda rimonta, che l'ha fatta salire dal deludente ottavo posto rimediato nella prima manche del sabato.

pugilato

stata all'altezza della sua fama. Campione del mondo nel 2007 e favoritissima in quest'edizione casalinga svoltasi su un campo di gara che gli italiani avvano sperimentato da settimane e che conoscevano a fondo, ha probabilmente commesso un errore di tattica

grande più che decennale tradizione. A chiudere la classifica la simpatica formazione delle Isole del Canale, che nel loro territorio non vantano neppure una pozzanghera d'acqua dolce, e una sorprendente (naturalmente in negativo) formazione nor-

Classifica per nazioni 1. Inghilterra punti 75 (peso Kg. 74,500) 2. San Marino p. 104 (63,810) 3. Italia p. 109 (70,000) 4. Cekia p. 119 (51,450) 5. Ungheria p. 128 (53,210) 6. Galles p. 130 (46,980) 7. Belgio p. 137 (44,140) 8. Svizzera p. 150 (48,100) 9. Portogallo p. 151 (45,860) 10. Olanda p. 153 (41,570) Classifica individuale 1. Will Raison (Inghilterra) punti 3 (Kg. 23,530) 2. Willy Wheeler (Irlanda) p. 4 (Kg. 15,760) 3. Steve Gardner (Inghilterra) p. 4 (Kg. 19.780) 4. René Brederek (Germania) p. 5,5 (Kg. 19,780) 5. Massimo Selva (San Marino) p 7 (Kg. 23,430) 6. Luca Pergraffi (Rep. Ceka) p. 7 (kg. 12,100) 8. Sorti Gianluigi (Italia) p.8 (Kg. 22,430) 9. Wojiciewck Kaminki (Polonia) p. 8 (Kg. 15,870) 10. Yulian Yordanof (Bulgaria) p. 9 (kg. 13,400) 15. Stefano Defendi (Italia) p. 12 (Kg. 15,340)

vegese. Cremona chiude comunque questa avventura con un grande successo. E' indubbio che chi è venuto ad assistere alle gare (e qualche migliaio di spettatori c'era, sia sabato che domenica, lungo la riva del canale, nonostante il tempo incerto e la concomitanza di tante altre manifestazioni sportive) se ne è tornato a casa soddisfatto, così come tutte le delegazioni che hanno fatto conoscenza con una organizzazione pressoché perfetta e con un campo di gara regolarissimo e benissimo attrezzato, tanto che c'è da prevedere che a breve la Federazione lo voglia sfruttare per altre future manifestazioni di rilievo. Il collaudo è stato eccellente ed ogni cosa è andata per il meglio. Lo stesso presidente della Provincia Giuseppe Torchio lo ha apertamente dichiarato nel discorso finale. Ora ci si attende che il campo di gara, l’unico sicuramente in Lombardia (e la nostra regione vanta qualcosa come 25.000 tesserati), ma forse l’unico a questo livello in tutta Italia, possa ancora essere teatro di gare di questo livello.

Cristian Marchetti con il procuratore Mario Loreni

attualmente residente a Brescia, fu costretto a disertare a causa di un infortunio. Risolto il problema alla mano, Romanko è tornato in palestra e lo stesso ha fatto Marchetti, costretto ad accorciare le vacanze per farsi trovare in buone condizioni all’appuntamento che è senz’altro il più importante della sua breve carriera professionistica. «Ormai è terminato il periodo di collaudo« ha confermato il suo manager Mario Loreni «ed è ora di cominciare con avversari di maggior levatura. Romanko è proprio l’uomo adatto a dirci quali sono stati i progressi di Cristian in campo professionistico: ha esperienza, capacità tecniche e resistenza. Battuto Romanko, potremo cominciare a pensare ad avversari di livello, a partire dall'appuntamento, che già abbiamo fissato per il 18 ottobre a Piacenza.» Romanko, in effetti, è quello che si dice un buon pugile, qualcosa di più di un collaudatore. Ha avuto una eccellente carriera dilettantistica ed uno sfortunato debutto professionistico che ne ha segnato la carriera. Fu opposto, infatti, al serbo Zdravko Kostic che sino a quel momento aveva colto 12 vittorie consecutive per Ko e che di lì a pochi mesi avrebbe conteso l’europeo dei mediomassimi a Richi Woodhall. Fu una sconfitta piuttosto pesante che allontanò Romanko dal ring per lunghi anni, sino a quando, nel 2006, emigrò in Italia, a Brescia, e gli riprese la voglia di combattere. Non era più certamente il bell’atleta di otto anni prima, ma pian piano il suo rendimento è cresciuto tanto da potersi permettere di affrontare pugili del calibro

Tappa importante, perciò, per Marchetti, da affrontare senza patemi d’animo particolari perché il pronostico gli è comunque favorevole, ma con le dovute cautele che si devono prendere quando l’avversario è di quelli che hanno le mani particolarmente pesanti. «Non sono naturalmente al massimo» confessa Marchetti «perché dovrò esserlo tra un mese se è vero che a Piacenza dovrò affrontare Saiani, comunque in ottimo crescendo, quanto basta per affrontare un avversario come Romanko, che non conosco direttamente, ma di cui mi hanno parlato bene i colleghi che lo hanno visto combattere.»

Cristian Marchetti sul ring

Già in ebollizione la tifoseria viadanese che sta organizzando un pullman per la trasferta, così come avvenne in occasione dell’ultimo match disputato a Paratico. In piena preparazione anche gli altri ragazzi dell’ABC, a partire da Massimo Avosani di scena sabato prossimo a Milano per la prima volta junior dopo quasi quaranta incontri disputati da cadetto, poi Florin Udrea, passato a sua volta da junior a dilettante durante l’estate. Ha ripreso, dopo l’infortunio Ciro di Marzo che ha come obiettivo la disputa dei prossimi campionati lombardi, come del resto Orsini, mentre per Dernini e Massimo Avosani ci sono in vista i campionati interregionali juniores ai primi di ottobre.

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LARGO DOSSENA 2 -OSPEDALE PIAZZA DUOMO 5 PIAZZA DUOMO13 PIAZZA FULCHERIA 15 PIAZZA GARIBALDI 13 PIAZZA GIOVANNI XXIII PIAZZA GIOVANNI XXIII 20 PIAZZA MARCONI 18 PIAZZALE MARTIRI D.LIBERTA’ VIA BACCHETTA 2 VIA BACCHETTA 2 VIA BRAMANTE 106 VIA BRESCIA 44 VIA CANOSSA 16 VIA CAPPUCCINI 11- SABBIONI VIA CAVOUR 12 VIA DE GASPERI 52 VIA DE GASPERI 48 VIA DE GASPERI 77 VIA DEL MACELLO 1 VIA GRIFFINI 3 VIA GRIFFINI 46 VIA IV NOVEMBRE 51/E VIA MATTEOTTI 10/12 VIA MATTEOTTI 4 VIA MAZZINI 125 VIA MILANO 2 VIA MILANO 75 VIA PIACENZA 50 VIA TENSINI 36 VIA VERDI 26 VIA VERDI 8 VIA XX SETTEMBRE 151 VIA XX SETTEMBRE 88 VIALE SANTA MARIA 36 VIA BATTAGLIO 5 PIAZZA MANZIANA PORTANOVA MADIGNANO V. NAZARIO SAURO 2 VIA CADORNA VIA PONTE FURIO VIA MILANO 15 PIAZZA XXV APRILE VIA CASTELLO PIAZZA MONUMENTO CASTELLO VIA UMBERTO I VIA GARIBALDI 10 VIA ROMA PIAZZA G. CADUTI BAGNOLO CREMASCO VIA ROMA 3 - CASTELLEONE VIA ROMA 27 -CASTELLEONE OMBRIANO - VIA LODI OMBRIANO -V.LE EUROPA 69

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Speciale Energia

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Cremasco Venerdì 12 Settembre 2008

di Barbara Milanesi Si terrà a Crema il Laboratorio dell’Energia il 19-20-21 settembre 2008. Tre giorni d’incontri, dibattiti e tavole rotonde con interventi dal vivo e in webconference per discutere di energia a 360 gradi. Organizzatrice dell’evento

Crema, la "tre giorni" sull'energia Incontri, dibattiti e tavole rotonde Giovanni Degli Antoni, docente universitario dipartimento di tecnologie dell’informazione all’università degli Studi di Milano, Alessandro Cecchi Paone, giornalista, e Susanna Pesenti, giornalista de L’Eco di Bergamo sono solo alcuni dei nomi di coloro che presenzieranno durante i tre giorno dell’energia. I dibattiti e i convegni saranno intervallati da diversi

Ci si può collegare al convegno anche in webconference

Dianora Bardi in collaborazione con Vincenzo Piuri, direttore del dipartimento Informatica dell’Università di Crema. I tre giorni di laboratorio prevedono molte differenti, originali e interessanti iniziative. Ci saranno una serie di incontri che metteranno in contatto noti esperti di problematiche energetiche e ambientali, aziende che operano nel settore e associazioni del territorio e non. Un grande evento che non vuole essere solo un convegno per esperti, ma un incontro aperto, anche e soprattutto al grande pubblico che vuole fare domande ed ottenere risposte. Una sezione sarà dedicata anche al settore dell’educazione e le scuole del territorio verranno coinvolte. Quello dell’ambiente è per

le scuole un tema importante e molto delicato che mette i ragazzi nella condizione di riflettere e pensare al mondo in cui vivono. A patrocinare l’iniziativa davvero molti enti, amministrazioni, associazioni. Innanzitutto il comune di Cremona e di Crema. L’amministrazione cremasca era stata rappresentata alla conferenza stampa di presentazione da Laura Zanibelli, assessore all’Istruzione la quale, a nome dell’amministrazione, si era detta lieti di patrocinare l’iniziativa e soprattutto contenta del fatto che la manifestazione si tenga a Crema. Laura Zanibelli aveva commentato sull’importanza del tema dell’energia, tra l’altro di stretta attualità, che merita una giusta e ampia attenzione. Molti anche i partnership e i relatori che

La nostra città sarà al centro dell'attenzione a livello nazionale

Alessandro Cecchi Paone

interverranno. Diversi i nomi prestigiosi di rilievo nazionale: Fiorella Farinelli, ministero della Pubblica Istruzione,

spettacoli, mostre, performance multimediali che aiuteranno a rendere il clima meno pesante e più piace-

vole. Un tema interessante che pone Crema al centro dell’interesse nazionale.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.novaenergy.it oppure www.lascuola.it.

Speciale Bertolina

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Cremasco

E' tempo di bertolina nel territorio Cremasco di Barbara Milanesi

E’ il tempo di bertolina. Settembre ormai scandisce il tempo del tipico dolce cremasco. L’autunno è in arrivo e a Crema ci si accorge della stagione entrante anche per la torta tipica. Il clima fa ancora pensare all’estate ma le

non uniforme e bucherellata. Si serve cosparsa con abbondante zucchero a velo. Ma in piazza Duomo già si preparano le bancarelle per la famosa sagra anche se pasticceri e panettieri ne hanno già esposte e vendute abbondanti porzioni. La sagra si terrà sabato 13 e do-

E' un tradizionale dolce lievitato, ripieno di uva fragola

Un'invitante bertolina cremasca

papille gustative si preparano ad assaporare l’aspro degli acini di uva americana in contrasto con la dolcezza e la morbidezza della pasta della bertolina. Si tratta di una dolce lievitato arricchito di uva fragola. E' di colore marrone con la superficie

menica 14 settembre in piazza del Duomo. La manifestazione è come sempre organizzata dalla ProLoco di via dei Racchetti. La tradizione culinaria del cremasco è parte integrante dell’identità territoriale. Enti e istituzioni si impegnano a valorizzare i

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prodotti tipici del territorio. La Sagra della bertolina è una delle tante manifestazioni. La tradizione culinaria di Crema permette di mettersi in sintonia con i nonni, con le loro abitudini alimentari, con la vita di tutti i giorni, con gli ingredienti disponibili e con i

segreti quasi alchemici delle ricette. Il formaggio Salva cremasco, ad esempio è recentemente stato dichiarato DOP, deriva il proprio nome dal fatto che il processo di produzione era talmente rapido da “salvare” il latte munto durante il tragitto verso le malghe estive. Oltre al Salva, altri formaggi sono prodotti nella zona: il Quartirolo, il Panerone di Pandino, il Quaquerone, l’Italico, il Grana Padano, la Bella Lodi. Il famoso Tortello cremasco è il piatto più caratteristico della cucina e della tradizione gastronomica di Crema ed è diffuso tra le 54 parrocchie della diocesi. I “Luartiss”, impropriamente noti come asparagi selvatici, sono una varietà oggi difficilmente reperibile a causa dell’utilizzo di diserbanti chimici. La bertolina non fa che accrescere il prestigio della tradizione cremasca. Le origini della torta sono incerte, ma probabilmente vanno collocate temporalmente a dopo il 1800: le prime notizie

Venerdì 12 Settembre 2008

Una ricetta semplice, ma molto gustosa

sull'uva fragola, importata dall'America, risalgono ai principi del XIX secolo e forse è stata successivamente ibridata con la vite comune. I più coraggiosi e pazienti possono provare a farne una

versione casereccia. Gli ingredienti sono (Per 6 persone): Farina di frumento tipo 0: 350 g; Farina di mais: 150 g; Zucchero: 75 g; Burro: 50 g; Uova: 4; Olio: un cucchiaio; Vanillina: una bustina; Uva fragola: 600 g; Lievito di birra: un cubetto; Zucchero a velo. Le fasi del processo: lavare ed asciugare l’uva; unire tutti gli ingredienti, tran-

ne lo zucchero a velo; lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo; versare in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata; cuocere in forno a 180°C per 45 minuti circa; cospargere con zucchero a velo. La torta bertolina (denominata più comunemente solo bertolina, dialetto cremasco: bertulina) è un dolce tipico autunnale. Ha forma cilindrica, ma in alcuni casi anche pezzata, specie se venduta presso gli esercizi alimentari. La crosta non è uniforme e bucherellata. Può avere delle varianti, specie a livello di produzione familiare. Provare non costa niente ed è divertente. In caso contrario basta aspettare la sagra o passare in un qualsiasi panettiere o pasticcere cremasco. Il gusto è assicurato.