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Direttore: Sergio Cuti N°28 • Anno 10 • 11 luglio 2008 settimanale • € 0,02 Copia omaggio Redazione: via Ponte Furio, 32 • 26013 CREMA (CR) • Telefono 0373 80189 • Fax 0373 254273 • e-mail: opinione.crema@libero.it
Sped. in A.P. d.l. 353/03 (L. 46/04 art. 1 comma 1) CREMONA
Delitto Ogliari: buco nell’acqua. Nessuna prova davvero certa.
ANNEGATI Week-end nero: i consigli per un bagno sicuro A PAGINA 14 Angelo Ogliari: chi lo ha ucciso non ha ancora un nome e un volto.
A PAGINA 5
Operazione «Paradiso»: condanne, accuse, imputati
MAXI PROCESSO PER LA COCAINA L’«Operazione Paradiso» arriva in tribunale e fioccano le prime condanne. Nelle pagine di cronaca, si possono leggere i nomi dei condannati e degli imputati, e dei loro avvocati. Ci sono, infatti, coloro che (due persone) sono state condannati a 8 mesi nell’udienza preliminare. Altri 8 imputati ricorreranno al rito abbreviato il 14 ottobre, difesi da due big del foro cittadino. La loro strategia è quella di ricorrere a questo rito che consente la diminuzione di un terzo della pena in caso di condanna. L’accusa è quella di aver ceduto cocaina. Una contestazione formulata dal pubblico ministero Raffaele Pesiri sulla base delle indagini condotte dalla polizia. Altri due imputati, infine, affronteranno il dibattimento vero e proprio il prossimo novembre. E’ il momento della verità.
Saldi: sono partiti, senza il botto. Ma c’è anche chi ha fatto un affare A PAGINA 13
A PAGINA 4
LA CHIUSURA DI VIA XX SETTEMBRE: COMMERCIANTI PRO E CONTRO A PAGINA 10
La parola ai cremaschi
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VENERDÍ LUGLIO • 2008
METEO WEEKEND IN LOMBARDIA • PREVISIONE PER VENERDI’ 11 LUGLIO 2008 Stato del cielo: sul Nordovest variabile tendente a molto nuvoloso o coperto dal pomeriggio; altrove sereno o poco nuvoloso fino al mattino, irregolarmente nuvoloso dal pomeriggio. Precipitazioni: rovesci sparsi sul Nordovest dalla tarda mattinata; sui restanti rilievi isolati dal pomeriggio; possibile parziale interessamento della pianura occidentale dalla sera. Neve oltre 3400 metri. Temperature: minime e massime stazionarie o in lieve aumento. • TENDENZA PER SABATO 12 E DOMENICA 13 LUGLIO Evoluzione incerta. Sabato molto nuvoloso su Alpi e Prealpi, altrove variabile. Precipitazioni deboli diffuse su Alpi e Prealpi, altrove assenti o deboli occasionali, a carattere di rovescio, localmente temporalesco. Temperature stazionarie. Venti da deboli a moderati occidentali. Domenica da nuvoloso a coperto. Precipitazioni da moderate a forti diffuse su Alpi e Prealpi, altrove deboli sparse; a prevalente carattere temporalesco. Temperature in lieve o moderato calo. Venti moderati.
Alte cariche, sospesi i processi: novità Riscontro in modo positivo la disponibilità espressa dal relatore Calderisi ad accogliere in Aula l’emendamento da me presentato con la collega Samperi che precisa la non reiterabilità della sospensione in caso di successiva investitura in altra alta carica o funzione. È un miglioramento utile, che corrisponde all’indirizzo della Corte
• SONO NATI: Agnese De Poli, Allegra Marchesini, Veronica Nocera, Giulia Maj, Noemi Regina Attardi, Omar Nasr, Camilla De Gennaro. • SONO MORTI: Francesco Montanari, Rita Milini, Orsola Gazzaiga, Maria Brigida Pellizzari, Eugenio Pozzi, Edvige Pavesi, Anna Dazzi, Vittorio Bonvini, Agnese Cattaneo, Giovanni Luigi Bergamaschi. • SI SPOSERANNO: Maffi Sara con Marco Marazzi.
NUMERI UTILI • TELEFONI (0373) Carabinieri 80248 - 80860 Polizia 113 - 897311 Polizia stradale 897340 Vigili urbani 894212 Vigili del fuoco 115-256222 Soccorso stradale 116-201725 Pronto soccorso 118 Guardia medica 118 Stazione Crema 257196 AGI Crema 204524 Sisa Crema 84877 Taxi Crema 337355540 Urp numero verde 800 546333 Ospedale Maggiore 2801 C.U.P. 803 000 no prefisso • EDICOLE DI TURNO Piazza Duomo Via Cadorna Via Kennedy Piazza Fulcheria Ospedale Maggiore Via Bramante Via Benvenuti - Via Brescia
• FARMACIE DI TURNO - CREMA RIZZI LUISA Via Cremona, 3 Tel. 0373-84906 - SONCINO ERBA DI BERNELLI SNC Via Matteotti, 25 Tel. 0374-85520 - TRESCORE CREMASCO ZAMBIASI PAOLO Via De Gasperi, 7 Tel. 0373-273028 - ROMANENGO CAFFI SAS Via Guaiarini, 23 Tel. 0373-72467 • DISTRIBUTORI DI TURNO AGIP - via Europa TAMOIL - piazza Rimembranze
• ORARI CIMITERI - Maggiore, S. Bernardino, S. Maria della Croce, S. Bartolomeo - Tutti i giorni: dalle 8 alle 17 Uff. cimiteri 0373202807/204723 • ORARI OSPEDALI MAGGIORE: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 19.15 - 20.15 mercoledì e sabato 15 - 16/19.15 - 20.15 domenica e festivi 11 - 12/15 - 18 KENNEDY: feriali 11.30 - 13.30/17 - 19.30 festivi 11 - 13/16.30 - 19.30 • ORARI URP (Comune di Crema) - Dal lunedì al venerdì 9 - 12 Dal lunedì al giovedì 14.30 - 16.30 • A.O. “OSPEDALE MAGGIORE” DI CREMA Direzione Gen.: Via Largo Ugo Dossena, 2 – 26013 Crema www.hcrema.it √ OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA Largo Ugo Dossena, 2 - Centralino 0373 2801 Servizio Emergenza Urgenza 118 - Guardia Medica 118 Pronto Soccorso 0373 280005 √ OSPEDALE SANTA MARTA DI RIVOLTA D’ADDA Via Montegrappa, 15 - Centralino 0363 3781 √ OSPEDALE ROBBIANI DI SORESINA Via Robbiani, 6 - Centralino 0374 343003 √ UFFICIO COMUNICAZIONE E RELAZIONI COL PUBBLICO Largo Ugo Dossena, 2 Per informazioni e segnalazioni: 0373 280580 - 280554 Fax 0373 280572 √ UFFICIO DI PUBBLICA TUTELA 0373 280580 CUP – Numero Verde 803 000 no prefisso
Costituzionale, anche se mancano le condizioni politiche complessive per realizzare un’intesa politica alta nell’interesse del Paese. Soprattutto dopo le invettive di piazza Navona siamo sempre più convinti che il PD debba interpretare da protagonista l’invito del Capo dello Stato ad una stagione nuova di responsabile dialogo nell’interesse dell’Italia.
È un senso di responsabilità che per ora non vediamo nei fatti della maggioranza di governo che affronta questo delicato passaggio guidata più dall’ossessione immunitaria che da una visione adeguata ai gravi problemi del Paese e alle riforme necessarie. On. Pierluigi Mantini (deputato PD) Segretario Commissione Giustizia
Lettere & Comunicati
Elaborazioni ARPA
STATO CIVILE
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L’interrogazione sulle ferrovie cremonesi Interrogazione al governo che Luciano Pizzetti alla Camera e Cinzia Fontana al Senato presentano sulla vicenda ferrovie «Premesso che il sistema ferroviario locale che interessa la provincia di Cremona registra da anni pesanti disservizi e disagi a carico degli utenti, come più volte sottolineato dai comitati pendolari, dalle istituzioni locali, dagli organi di stampa. Nelle ultime settimane la situazione si è ulteriormente aggravata e i passeggeri della linea ferroviaria MantovaCremona-Milano, in particolare, si sono trovati a vivere un'incredibile odissea, tra ritardi insostenibili (anche di 100 minuti!), convogli surriscaldati fermi in mezzo alla campagna (con una temperatura di oltre 40 gradi), assenza di informazioni all'utenza. Tale situazione ha ormai raggiunto livelli di insostenibilità non più sopportabili per le persone pendolari, per le loro complessive condizioni di vita e, altresì, per il danno economico conseguente a tali disservizi. I molteplici disagi e le disfunzioni nella gestione del trasporto su ferro che afferiscono per la gran parte a sistemi di ambito locale, ma che dal punto di vista sociale, economico ed ambientale assumono certamente rilevanza nazionale, hanno comportato segnalazioni e proteste che non possono essere disattese ulteriormente, pena il rischio che si determinino difficili situazioni di ordine pubblico generate da un’autentica, legittima esasperazione dei cittadiniutenti, costretti a subire condizioni vessatorie. Da sei mesi è scaduto il contratto di servizio tra Regione Lombardia e Trenitalia, che oltretutto non rende più erogabile a favore dei pendolari il bonus per i ritardi fino al suo rinnovo. Si chiede quali soluzioni il Governo intenda adottare per risolvere una situazione non più accettabile, quali iniziative intenda intraprendere al fine di garantire alle perso-
biamo appena visionato in quanto eravamo fuori Milano per lavoro. Un saluto. Sabrina Rovelli e Alberto Scarico
Lega e sindaco su musulmani a CremArena
ne-pendolari un servizio di qualità, puntuale ed efficiente, salvaguardando e tutelando il diritto alla mobilità, quali strumenti intenda attivare per affermare un più generale diritto di autotutela e al risarcimento dei cittadini. Onorevole Luciano Pizzetti Senatore Cinzia Fontana
Importante comunicato Agenzia delle Entrate E’ stata rinnovata, lo scorso 26 giugno, la convenzione per la gestione dell'Irap (imposta regionale sulle attività produttive) e dell'addizionale regionale Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) fra la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate e la Regione Lombardia. Sulla base di tale accordo, che ha validità annuale, gli uffici dell’Agenzia, presenti su tutto il territorio regionale, si impegnano a garantire ai contribuenti l’assistenza necessaria per la corretta applicazione delle imposte e per gli adempimenti connessi. La Direzione regionale dell’Agenzia provvede inoltre alla liquidazione delle imposte sulla base delle dichiarazioni presentate, all’accertamento
dell’imponibile non dichiarato e delle relative somme dovute, alla riscossione e ai rimborsi, curando il contenzioso per eventuali controversie che dovessero insorgere con i contribuenti. L’accordo prevede anche la partecipazione di funzionari della Regione a corsi di formazione sulla materia fiscale organizzati dall’Agenzia delle Entrate. Per il coordinamento delle attività definite in convenzione, è stata istituita una Commissione paritetica, formata da due rappresentanti della Regione e da due rappresentanti dell’Agenzia. In particolare, la Commissione opera per individuare le categorie economiche di significativo interesse, coordinare la programmazione delle attività di controllo e il contenzioso, monitorare l’autotutela e le attività di consulenza giuridica e interpello.
Grazie molte per l’articolo sul tango Salve siamo Sabrina e Alberto, volevamo farle i nostri complimenti per aver scritto l’articolo riguardante il Tango del 27 Giugno. Noi lo ab-
Ha avuto luogo, nel suo ufficio del Palazzo del Comune, un breve colloquio tra il sindaco Bruno Bruttomesso ed il segretario provinciale della Lega Nord Matteo Soccini. Sindaco e segretario provinciale hanno approfittato dell’occasione per una breve e cordiale conversazione nella quale sono stati affrontati diversi temi ed argomenti. Su di un tema sentito come la sicurezza si è convenuto sull’importanza, una volta approvato in via definitiva il decreto “Maroni” ed entrato in piena attività il nuovo comandante della polizia municipale, di affrontare con energia e determinazione l’argomento per dare quanto prima risposte alle richieste della cittadinanza. In merito alla questione della concessione di CremArena ad un gruppo di credenti di fede musulmana per la preghiera del venerdì, questione dalla quale sono scaturite diverse polemiche sulla stampa, Bruttomesso ha rassicurato sulla temporaneità per il solo periodo estivo dell’utilizzazione dello spazio attuale, nonché sul fatto che eventuali richieste future saranno oggetto di approfondita verifica da parte dell’amministrazione.
No all’aumento prezzo dei biglietti «No ad alcun aumento di biglietti e abbonamenti, tanto meno a quelli del 10% annunciati dall’assessore alla mobilità Raffaele Cattaneo. Il trasporto pubblico, soprattutto ferroviario, è in uno stato di grave inadeguatezza, non è pensabile aumentare le tariffe senza riportarlo a standard accettabili. La Regione non è riuscita a rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia. Gli aumenti sarebbero una vera beffa». Fortunato Pedrazzi, consigliere regionale PD
ADOTTA UN CANE SINDACO E ASSESSORI ASSESSORATI E DELEGHE Bruno Bruttomesso - Sindaco Risorse umane, Organizzazione, Comunicazione, sicurezza, terzo settore e sussidiarietà Massimo Piazzi - Vicesindaco Gestione del territorio, Edilizia, Ambiente ed ecologia Simone Beretta - Lavori pubblici, Patrimonio, Viabilità Cesare Giovinetti- Bilancio, Tributi, Catasto Luciano Capetti - Sport , Commercio, Trasporti, Turismo
Maurizio Borghetti - Servizi alla famiglia, Servizi alla persona Renato Ancorotti - Cultura e arti, Manifestazioni culturali, Attività produttive e Fiere Mia Miglioli - Pari opportunità, Politiche giovanili, Orientagiovani, Progetto Europa Laura Zanibelli - Pubblica istruzione, Università e ricerca, Sviluppo e occupazione, Formazione
ENPA Piazzale Croce Rossa, 1 26013 Crema (CR) Telefono 0373 83812
NOME: Bacio ETÀ: 2 mesi SESSO: maschio RAZZA: meticcio COLORE: beige carbonato a pelo medio TAGLIA: media
Bacio è un simpatico e vivace cagnolino di circa 2 mesi. E’ stato trovato con i tre fratellini al Cimitero di Bottaiano il 28 giugno scorso. Siamo praticamente certi che i quattro cuccioli siano stati abbandonati in quel luogo intenzionalmente. Si tratta di 2 maschi (Bacio e Cioccolato) e 2 femmine (Panna e Vaniglia).Bacio ricorda vagamente la fisionomia del Pastore Tedesco ma probabilmente sarà un po’ più piccolo. E’ affettuoso e ama giocare con qualunque oggetto. E’ purtroppo già iniziato il periodo delle ferie e gli abbandoni degli animali sono in sensibile aumento. Quando organizziamo una vacanza, pensiamo anche a loro, ai nostri amici a 4 zampe. Esistono molte pensioni strut-
turate appositamente per accoglierli in questi momenti spensierati di vacanza o, ancor meglio, portiamoli con noi. Molti alberghi, residence ed agriturismo sono lieti di accoglierli. L’ufficio per i diritti degli animali presso il Comune di Crema gestito dall’ENPA riaprirà mercoledì 27 agosto. Sino a tale data il pubblico potrà rivolgersi direttamente al Canile ENPA di Piazzale Croce Rossa, 1 a Crema (dietro al Comando della Polizia Municipale).
L’INCHIESTA SULLA COCAINA CHE HA TRAVOLTO LA NOTTE CREMASCA
Operazione Paradiso: inizia il maxi processo di Roberto Bettinelli
L’operazione Paradiso arriva in tribunale e fioccano le prime condanne. Nell’udienza preliminare di martedì, il giudice Maria Stella Leone ha condannato a otto mesi Giuseppe Amoruso e Sonia Usellini. Erano difesi dall’avvocato Vittorio Meanti. Altri otto imputati ricorreranno al rito abbreviato il prossimo 14 ottobre. Sono Maurizio Bernardi, Francesco Annaruma, Abdellah Assaine, Mohamed Assaine, Roberto Piazza, Eston Shalani, Ivan Mari. A difenderli due big del foro cittadino: Massimo Martelli e Paolo Sperolini. La loro strategia è quella di ricorrere al rito abbreviato che consente la diminuzione di un terzo della pena in caso di condanna. Significa che il giudice non ascolterà gli imputati e gli altri teste direttamente, ma esaminerà solo le carte processuali. Una soluzione che consente alla macchina di giustizia di procedere con maggiore velocità, di risparmiare tempo, e che permette all’imputato di avere degli sconti di pena. L’accusa è quella di aver ceduto cocaina. Una contestazione formulata dal pubblico ministero Raffaele Pesiri sulla base delle indagini condotte dalla polizia di stato. Indagini che gli uomini del vice questore Danie Segre hanno portato avanti a cavallo tra il 2006 e il 2007 attraverso la tecnica classica dei pedinamenti e degli appostamenti, ma soprattutto con l’aiuto delle intercettazioni telefoniche e ambientali. E proprio contro l’uso delle intercettazioni si è schierato Sergio Fiori, l’avvocato di Giorgio Zucchi, noto in città per aver rappresentato il partito della Destra nelle ultime
Il giallo delle intercettazioni elezioni. Fiori ha sollevato un’eccezione che riguarda i testi delle intercettazioni. Non sarebbero stati trascritti direttamente, ma sarebbero un riassunto del poliziotto che in quel momento era nell’aula bunker del palazzo di giustizia ad ascoltare le telefonate. Insomma il magistrato chiamato a valutare la posizione di Zucchi, ha sottolineato Fiori, agirebbe non sulla trascrizione reale delle comunicazioni telefoniche, ma sulla base di una sintesi, sulla quale l’avvocato, forte di alcuni precedenti giudiziari, ha sollevato seri dubbi di ammissibilità. Il giudice Leone, visto anche il parere contrario del sostituto procuratore Raffaele Pesiri, ha respinto l’eccezione di Fiori. Giorgio Zucchi è stato così rinviato a giudizio insieme ad Alessio Dominoni, altro imputato coinvolto nell’inchiesta della polizia. I due affronteranno il dibattimento vero e proprio che si terrà il prossimo novembre. Era il 20 luglio scorso quando in Procura si era tenuta la conferenza stampa per illustrare il risultato dell'indagine. Il blitz con gli arresti era scattato nella notte. Erano presenti il procuratore Benito Melchionna e il vice questore Daniel Segre. L'indagine era stata denominata «Operazione Paradiso». Il perché l'aveva spiegato Segre durante l'incontro con i giornalisti. «Dammi le chiavi del paradiso». Era questo il linguaggio in codice per sniffare. Chi entrava al bar diventato il centro dello spaccio e voleva acquistare cocaina doveva conoscere le parole giuste. Le persone giuste. Questo il racconto che aveva fatto Segre: il consumatore doveva prendere le chiavi per andare nel bagno del bar. Insieme alle chiavi c’era la bustina con dentro la cocaina. Le indagini erano durate un anno.
La conferenza stampa nel luglio del 2008 con il procuratore Benito Melchionna.
Grignani, ex imputato eccellente Il primo a patteggiare è stato Gianluca Grignani: 6 mesi lo scorso aprile davanti al giudice Antonio Ferrari. Era finito nell’inchiesta a causa di una cessione gratuita di cocaina. Ma la rockstar ha sempre sostenuto di non essere uno spacciatore di stupefacenti. Al massimo, un consumatore. Come ha raccontato poi sul settimanale «Vanity Fair» in un'intervista pre-sanremese. La tesi era stata accolta dal giudice cremasco: Grignani dunque, durante il periodo 2005-2006 nel quale aveva frequentato Crema e in particolare due locali cittadini, era solo un consumatore di cocaina. La sua posizione è stata chiarita una volta per tutte: Grignani non aveva mai venduto droga ad altre persone. E anche quando l’ha offerta, non l’ha mai fatta pagare. Inoltre si sarebbe trattato di episodi sporadici. «Un consumatore occasionale» aveva spiegato il suo difensore Piero Magri, «e ora non lo è più. Il giudice ha riconosciuto l’attenuante. Siamo soddisfatti per l’esito legale di tutta questa storia». L’avvocato si era accordato per il patteggiamento con il sostituto procuratore Raffaele Pesiri. Il cantautore milanese non era presente all’udienza.
Gianluca Grignani è uscito dal processo lo scorso aprile dopo aver patteggiato 6 mesi.
Si chiude così la vicenda di Grignani, che era esplosa lo scorso inverno quando dalle indagini della polizia di Crema era emerso che il cantautore milanese aveva fatto uso di cocaina. Il consumo era avvenuto in un locale che
gli investigatori del commissariato cremasco tenevano sotto controllo da mesi con intercettazioni e microspie. Erano stati ascoltati altri 200 consumatori, abituati a sniffare la “bamba” durante le notti del fine settimana.
Cronaca
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Delitto Ogliari:i Ris consegnano la perizia.Nessuna prova davvero certa.Cosa farà ora la Procura? di Roberto Bettinelli
Il primo a uscire dall'ufficio del giudice Antonio Ferrari è stato l'avvocato Martino Boschiroli, difensore di Edgar Fagraldines e Jolanta Lewandoska. Il volto contratto dalla tensione, ma soddisfatto, passo spedito e nervoso, Boschiroli ha raggiunto l'uscita del palazzo di Giustizia schivando con determinazione le domande dei giornalisti. Un istante dopo l'ha seguito il pool di legali della famiglia di Angelo Ogliari, gli avvocati Beatrice Tessadori, Laura Oliari e Oreste Riboli. Anche loro hanno driblato i flash dei fotografi, mentre i cronisti li tempestavano di domande. Erano le ore 13 di ieri, venerdì, e l’udienza è durata poco più di un’ora. L’ultimo a uscire dal palazzo di Giustizia di Crema è stato il tenente dei carabinieri Giorgio Portera, l’esperto dei Ris che era arrivato apposta da Parma per depositare la perizia sul delitto di Angelo Ogliari. Un fascicolo di 150 pagine nelle quali gli investigatori scientifici hanno ricostruito l'omicidio dopo aver studiato le condizioni del cadavere, il luogo del crimine, ma soprattutto quelle macchie che sembravano di sangue e che sarebbero state rinvenute nell’abitazione di Fagraldines. Le loro analisi dovevano rispondere punto per punto alle domande del giudice. Un'inchiesta, quella dell'omicidio di Angelo Ogliari, che ancora oggi vede come i soli indagati l'uruguaiano Edgar Fagraldines e l'ex moglie di Ogliari, Jolanta Lewandoska. Ma i due hanno sempre respinto qualsiasi accusa. Dopo il delitto erano spariti per qualche giorno. Si erano recati in Polonia dove i nonni materni vivono con la figlia di Angelo, Diana. Un dettaglio, quello dell’assenza da Crema immediatamente dopo l’omicidio, che aveva subito attirato l'attenzione degli investigatori che lavoravano al caso. Ma non sarebbe stato l’unico elemento sospetto. I due sembravano anche essere gli unici ad avere un movente per porre fine alla vita di Angelo. Un movente diventato pubblico dopo tutte le battaglie condotte da Ogliari per riavere con sè la figlia. Questo, almeno, il castello delle accuse. Nell'ufficio del giudice Ferrari, oltre ai legali degli indagati e dei parenti della vittima, c'era il titolare delle indagini, il sostituto procuratore Raffaele Pesiri. Sul contenuto dell'udienza non è trapelato nulla di sicuro. Di certo. Secondo le prime indiscrezioni, però, mancherebbe la prova inconfutabile. Il tassel-
lo cruciale che consentirebbe agli inquirenti di attribuire il delitto a qualcuno. Non è escluso che ci possano essere altri elementi interessanti per l’accusa, ma sembrano, per ora, non certo sufficienti a inchiodare chi potrebbe avere ucciso Ogliari. Insomma gli inquirenti avrebbero in mano alcuni elementi che potrebbero essere utili, ma non l’elemento decisivo, il solo capace di fare piazza pulita di qualsiasi obiezione che verrebbe avanzata dalla difesa. Un punto debole centrale, sul quale l’avvocato Martino Boschiroli non mancherà di impostare la sua linea. Di certo la Procura aveva fatto molto affidamento sull'analisi dei Ris. In più di un'occasione, infatti, quando le indagini sembravano arenarsi e non arrivare a sbocchi sperati, si riponevano le speranze sul lavoro dei tecnici di Parma. Una sorta di ombrello che sembrava poter garantire la bontà dell'attività investigativa a prescindere da ogni altro contributo sul campo. Ma ora sembra che non sia andata così. Cosa succederà allora? Se la perizia non si è dimostrata così decisiva come sembrerebbe e come si aspettavano gli inquirenti, si apre un bivio molto difficile per chi deve portare a termine l’inchiesta. O la Procura lascerà cadere le contestazioni a carico del tassista uruguaiano e dell'ex moglie di Ogliari, oppure si continuerà lungo la strada battuta finora. Una soluzione, questa, che sembra la più probabile, anche perchè, abbandonata la pista familiare, si aprirebbe un vuoto incolmabile. Altre piste non ci sarebbero. Almeno per quanto è dato sapersi. Qualcosa di diverso potrebbe essere emerso nel corso dell’indagine, ma è una strada che non sarebbe stata presa seriamente in considerazione. In ogni caso sarà fondamentale la decisione del Gip di archiviare o meno le indagini. Procura o no, sarà infatti il Giudice per le indagini preliminari a pronunciarsi sul futuro dell’inchiesta. Ma se anche questo passaggio dovesse andare a buon fine, e siamo sempre nel campo delle ipotesi, la vicenda darebbe vita a quello che tecnicamente si definisce un processo indiziario, ovvero un dibattimento nel quale a carico dell’imputato o degli imputati non c’è la prova certa del reato. Sempre dal punto di vista tecnico giuridico, nell’udienza di ieri si è svolto l’incidente probatorio, un’ anticipazione del processo dove difesa e accusa s’incontrano davanti al giudice per acquisire una prova irripetibile.
LE TAPPE
L’OMICIDIO Nella notte tra il 30 e il 31 ottobre, Angelo Ogliari viene ucciso nella sua casa di Cremosano. Il corpo viene scoperto il 31 ottobre.
ALLA RICERCA DI DIANA Gli inquirenti imboccano subito la pista famigliare. Angelo voleva far tornare in Italia la figlia Diana, che vive in Polonia con la mamma.
INTERROGATO Melchionna interroga Edgar Fagraldines, compagno dell’ex moglie di Ogliari. Lui ammette che il 30 e il 31 era a Crema con la donna.
IN POLONIA Jolanta Lewandoska resta in Polonia. E’ raggiunta da un giornalista del «Corriere della Sera» prima di tornare a Crema per l’interrogatorio.
In alto, Angelo Ogliari, ucciso lo scorso ottobre a Cremosano nella sua villetta. Sopra, i carabinieri subito dopo il delitto. In questa immagine, le chiazze di sangue lasciate dal cadavere nel garage della villetta.
L’AVVOCATO BOSCHIROLI Martino Boschiroli è il legale di fiducia di Edgar Fagraldines e Jolanta Lewandoska fin dall’inizio della vicenda.
Cronaca
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Pantelu al Campo della Pace Shakespeare Come gli anni scorsi, il gruppo Pantelu ha accettato volentieri di partecipare all'iniziativa organizzata dall'associazione «Vento di terra» oratorio di Rozzano (Mi) dove ospitano bimbi palestinesi di due campi profughi, i quali parteciperanno al campo della pace 2008, con tre iniziative realizzate grazie al contributo di istituzioni, operatori economici e cittadini. Ecco la raccolta medicinali presso le nostre farmacie. «Grazie alla sensibilità del Gran Rondo ed ipercoop possiamo mettere un grande cesto all'interno della coop con la richiesta ai cittadini di un bel gesto di solidarietà, quello di riempirlo con oggetti di cancelleria. Il giorno 12 luglio i piccoli ospiti palestinesi saranno presenti a Crema. Il gruppo sarà con loro per tutto il giorno con la speranza di far loro trascorrere una giornata in serenità ed allegria. Alle 11 incontro con le auto-
Don Inzoli durante la consegna dei diplomi.
En plein di promossi al Liceo Shakespeare. Si sono tenute sabato 5 luglio le consegne dei diplomi degli studenti del Liceo Linguistico William Shakespeare. A premiare i ragazzi don Mauro Inzoli, rettore dell’Istituto alla presenza di Stefano Vignati, preside dell’istituto e Carmine Filareto, presidente di commissione all’esame. Circa 40 i ragazzi che hanno ricevuto i diplomi dopo aver sostenuto l’esame di maturità. Tanti applausi da parte di tutti i genitori presenti. Due le classi, la 5A e la 5B. Tutti promossi.
Il gruppo dei Pantelu.
rità cremasche presso il comune con visita alla città, ore 13 presso l'agriturismo Arcobaleno di capergnanica pranzo (grazie al contributo
del comune di Crema) e un bel tuffo in piscina, tardo pomeriggio un gelato presso il Mac Donald's di Bagnolo, infine la visita si concluderà
presso la sede del gruppo. Ai ragazzi palestinesi verrà donato come ricordo dei zainetti contenenti materiale di cancelleria».
Il Mercato degli Agricoltori A Crema debutta il Mercato degli Agricoltori con i loro genuini prodotti. Frutta e verdura direttamente dal campo alla tavola. Formaggi e salumi in arrivo senza alcun intermediario dagli allevamenti dove si munge il latte (per poi dar vita ai formaggi nel caseificio aziendale) e si allevano i suini (dai quali deriveranno eccellenti insaccati). Miele frutto del ‘lavoro’ delle api e degli apicoltori di casa nostra. E’
quanto la Coldiretti si è impegnata ad offrire ai cittadini-consumatori residenti a Crema, invitati domenica scorsa al debutto di un’attesa iniziativa, lanciata in piena sinergia con l’amministrazione comunale: il Mercato degli Agricoltori. L’appuntamento c’è stato nella mattinata di domenica, presso il mercato coperto, per l’esattezza in via Terni, a pochi passi dal distributore automatico di latte dell’azienda
agricola Cristiani di Montodine. E’ stato un primo incontro al quale seguiranno altri appuntamenti, secondo un calendario stilato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Crema, e che prevede due uscite al mese, ogni prima e terza domenica. «Crediamo fortemente in questa iniziativa, nata dall’impegno di promuovere l’agricoltura del territorio, sviluppando il concetto della fi-
liera corta e rafforzando l’alleanza fra agricoltori e consumatori» dice Roberto De Angeli, presidente di Coldiretti Cremona. «Ritengo giusto evidenziare che, scegliendo i frutti del nostro territorio, si assicura un vantaggio all’ambiente: l’acquisto di prodotti a km zero, cioè di prodotti che non richiedono lunghi viaggi rappresenta un primo modo per salvaguardare l’ambiente e la qualità della nostra vita”.
Panathlon, ancora polemica Mal di pancia dentro il Panathlon. Continua la polemica tra il presidente Fabiano Gerevini e il socio Fulvio Lorenzetti. Dopo le varie lettere inviate alla stampa locale, Fulvio Lorenzetti ha tenuto a chiarire la sua posizione in merito «alla confusionaria situazione creata da Fabiano Gerevini presidente del Panathlon Crema». Nel suo centro di Cultura Orientale Yukio Mishimi di via Pesadori 26 Lorenzetti esordisce dicendo: «Voglio sottolineare che non ho intenzione di chiedere un’assemblea straordinaria dei soci. Chiedo un passo in-
Fulvio Lorenzetti e anche consigliere comunale.
dietro al presidente. La mia richiesta di conoscere il registro dei soci del club è rimasta tale. L’ho ricostruita al 98% utilizzando l’elenco telefonico. Ho pure scoperto che alcuni non facevano più parte del Panathlon. Invece sul sito sono ancora lì».Secondo Lorenzetti c’è troppa confusione dei ruoli. «Non voglio sostituirmi a Gerevini, né voglio coinvolgere gli altri atleti di arti marziali, a partire da Luca Zuccotti che ha ottenuto risultati eccezionali ma non è stato neppure nominato all’ultima conviviale del 19 giugno». La polemica, insomma, continua.
Una lezione in carcere Martedì 15 luglio 2008 alle ore 21, presso il cortile interno dell’istituto penitenziario di Lodi, Gherardo Colombo illustrerà, nella sua lezione di legalità, il suo libro «Sulle regole», davanti ai detenuti e ai loro famigliari. All’esterno, in via Cagnola, via adiacente e di accesso al carcere, sarà posto un maxi schermo che consentirà il collegamento audiovideo con l’interno, in modo che la cittadinanza possa assistere all’iniziativa. Al termine della lezione, l’autore incontrerà poi il pubblico esterno.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di «Lodi al Sole» una serie di eventi dell’estate lodigiana, organizzati dal Comune, in particolare l’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali e il progetto «Viviamo insieme il nostro quartiere». Si è pensato di proporre una iniziativa presso l’istituto penitenziario che rispondesse alla progettualità del carcere e, nel contempo, all’interesse della città, che in questo modo avrebbe potuto cogliere l’occasione di avvicinarsi, anche fisicamente, all’istituto di pena.
Cercasi ingegnere La Provincia di Cremona cerca un ingegnere. E’ infatti stato pubblicato il bando di concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di ingegnere (cat. D3), aperto, come prevede la legge, ai cittadini italiani o di stato dell’Unione europea. Le domande di ammissione dovranno essere presentate agli uffici o spedite entro le ore 16,45 del 5 agosto 2008. Oltre ai requisiti di legge, i candidati dovranno essere in possesso di laurea del vecchio ordinamento in Ingegneria civile o laurea specialistica equivalente; essere abilitati all’esercizio della professione di ingegnere; essere abilitati al ruolo di Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori secondo la normativa vigente; essere in possesso della patente di guida cat. B. Il bando è disponibile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico della Provincia (corso Vittorio Emanuele 17, Cremona) o può essere scaricato dal sito dell’amministrazione provinciale www.provincia.cremona.it.
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Sottopasso: proposta di Crema Più Donne & Lavoro
Nella foto da sinistra: Giovanna Severgnini, Fiammetta Baglivo, Mia Miglioli, Luciana Groppelli, Gabriella Gargioni, Morena Saltini.
«Servono 220mila euro, tre mesi di tempo, permessi già pronti e la questione superamento binario Santa Maria sarebbe risolta se si prendesse in considerazione questo progetto». Esordisce così Francesco Parietti, ex assessore ai Lavori pubblici, alla presentazione del progetto di sottopasso che la lista civica Crema più ha mostrato nella conferenza stampa tenutasi mercoledì 9 luglio. «Crema più» alle scorse elezioni ha appoggiato la candidatura di Bruttomesso, ma poi ha ritirato il suo sostegno, espulso i suoi consiglieri e unito le proprie forze con il Circolo della libertà di Ancorotti. Oggi però Luigi Tajè, capolista e il gruppo - in maniera del tutto autonoma rispetto al Circolo - hanno in mano un progetto di sottopasso che ritengono abbia tutte le caratteristiche idonee. L’idea viene da un vecchio progetto del ’94 che intende sfruttare lo spazio già venutosi a creare dal parcheggio di Viale Santa Maria (la buca). La strada infatti taglierebbe in due il posteggio, passerebbe sotto l’arcata del ponte ferroviario costeggiando il Serio e risalirebbe passando a fianco del confine della BakeMark per poi sbucare proprio in viale Santa Maria. La strada avrebbe una lunghezza di 180 metri, una larghezza di circa 11 metri e l’arcata del ponte alta quasi 6 metri (in modo da poter lasciar passare sia autobus che camion). Il binario di S. Maria è lo scoglio sul quale si sono scontrate
Nasce lo sportello «Riorienta donne». Lo sportello è un servizio di consulenza rivolto alle donne che vogliono intraprendere un’attività professionale e non sanno come orientarsi e da dove iniziare. Lo scopo è quello di aiutare le donne a capire meglio i propri interessi, le proprie attitudini e possibilità professionali attraverso dei colloqui che saranno tenuti da due esperte incaricate dalla Consulta delle donne: Gabriella Gargioni,
psicologa, e Luciana Groppelli, psicologa e psicoterapeuta. Da settembre, tutte le donne in cerca di professione (casalinghe, studentesse, ex lavoratrici o donne in cerca di un mestiere) potranno rivolgersi a loro presso la sede dell’Orientagiovani di via Civerchi il primo giovedì del mese dalle 14 alle 16 o il terzo giovedì del mese dalle 16 alle 18 oppure potranno telefonare al 0373-893325 chiedendo di Giovanna.
Mai, il Giusto Francesco Parietti mentre illustra il progetto alternativo di «Crema Più» per il superamento del passaggio a livello di Santa Maria. Sopra gli altri esponenti della lista civica.
tutte le amministrazioni precedenti. «Oggi il binario è un ostacolo da superare al più presto» dice Parietti. «Quante altre persone devono morire perché non vengono raggiunte in tempo dai soccorsi? E continua Gianvittorio Gallina: «Sono circa 10.000 i cremaschi per i quali il passaggio a livello è un ostacolo. Bisogna abbatterlo». L’amministrazione co-
munale ha annunciato che presenterà la sua proposta quest’ autunno. «La nostra non vuole essere una sostituzione al progetto comunale, ma una soluzione temporanea a costi limitati». E conclude Tajè: «Noi sosteniamo: meglio un uovo oggi che una gallina domani». Finite le vacanze, dunque, si potrà entrare nel vivo.
Soncino: il borgo più bello Soncino candidata ai Borghi più belli. Sabato prossimo sopralluogo operativo del direttore del Club per la certificazione. Il dottor Umberto Forte, direttore generale del Club «I borghi più belli d'Italia», ha preannunciato al presidente della provincia, Giuseppe Torchio, il sopralluogo sabato mattina 12 luglio al borgo storico di Soncino per la verifica della candidatura a entrare a far parte del prestigioso club. Finora l'unica realtà ammessa a livello della nostra provincia è il borgo rurale di Gradella di Pandino. Nelle scorse settimane il sindaco di Soncino Francesco Pedretti
aveva sviluppato con il presidente della Provincia un forcing presso la dirigenza nazionale per un sopralluogo di conferma del dossier di candidatura e di verifica della rispondenza ai requisiti di ammissione. Si tratta, secondo le autorità di Comune e Provincia, di un’occasione che la città può cogliere per rafforzare la propria presenza nel marketing turistico e territoriale contando sulle forte partnership sviluppate sul sistema comunicativo e delle stesse agenzie viaggio. Ad accogliere il dottor Forte, il sindaco Pedretti, il presidente Torchio e l'assessore Denis Spingardi.
Lunedì 14 luglio l’ambasciata d’Israele consegnerà alla famiglia di Ernesto Mai l’onorificenza di «Giusto tra le Nazioni». Da lunedì il nome di un nostro concittadino, Ernesto Mai, sarà tra quelli dei circa 450 italiani e delle oltre 20.000 persone di tutto il mondo a cui lo Stato di Israele e il popolo ebraico hanno tributato il loro “grazie”. La famiglia Mai, infatti, riceverà dalle mani di un funzionario dell’ambasciata israeliana di Roma, la medaglia e l’attestato alla memoria del loro congiunto. Questa onorificenza, attribuita da una Commissione di 35 membri dopo aver raccolto testimonianze, viene consegnata a persone non ebree
che, agendo in modo eroico e a rischio della propria vita, abbiano salvato la vita anche di un solo ebreo dalla Shoah. Ed Ernesto Mai è stato uno di questi. Chi viene riconosciuto «Giusto tra le Nazioni» viene insignito di una speciale medaglia con inciso il suo nome e riceve un certificato d'onore. Inoltre gode del privilegio di vedere il proprio nome aggiunto agli altri presenti nel «Giardino dei giusti» presso il museo Yad Vashem di Gerusalemme. Qui, a ogni «Giusto tra le Nazioni» viene dedicata la piantumazione di un albero e il nome del Giusto viene inciso sul Muro d'Onore del Memoriale. La cerimonia di consegna di terrà lunedì 14 luglio alle 11, in sala dei Ricevimenti.
Più immigrati E’ stato pubblicato in questi giorni il «Rapporto sulla popolazione residente nei Comuni della provincia di Cremona e sulla presenza degli stranieri al 31.12.2007». Fra i dati complessivi più significativi, come spiega il presidente Giuseppe Torchio nella presentazione, la conferma della tendenza all’aumento della popolazione residente, che ha raggiunto le 355.938 unità con un balzo di circa 5mila unità in un anno,
e la presenza di cittadini stranieri regolarmente residenti, che ha avuto nel 2007 un incremento notevole rispetto al trend degli anni precedenti. Gli stranieri residenti sono passati dai 24.845 del 2006 ai 30.209 del 2007. Come è facilmente prevedibile, la maggior presenza quantitativa (non percentuale) di stranieri è nei centri maggiori: Cremona, Crema e Casalmaggiore, seguiti da Soresina, Castelleone e Pandino.
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Stati Generali,uniti per contare di più Il Cremasco vuole sfruttare al massimo l’occasione dell’Expo di Barbara Milanesi
Sala degli Ostaggi. Nella mattinata di sabato 5 luglio si sono svolti gli Stati Generali al palazzo comunale, l’occasione per fare un check up del territorio. Il convegno dal titolo «Il cremasco: nuove sfide per una rinnovata competitività» ha visto una vasta partecipazione: hanno discusso 18 relatori in rappresentanza di 23 comuni, 13 enti e 9 categorie economiche, il tutto di fronte ad una platea di 130 persone. Erano seduti al tavolo della presidenza: Massimo Piazzi, moderatore della giornata, Bruno Bruttomesso, Giuseppe Torchio e Gianni Rossoni. Sono stati loro a introdurre gli argomenti, per poi lasciare la parola agli inter venti di membri del consiglio e ai presidenti di associazioni che hanno alternato idee e progetti in 10 minuti a testa. In p r i m i s l’introduzione del sindaco della città, Bruno Bruttomesso. Il primo cittadino ha sintetizzato le premesse, le opportunità e i nodi fondamentali del dibattito. Il tutto rafforzato da un concetto chiaro: «L’obiettivo dei cremaschi deve essere quello di creare un metodo di lavoro, lo scopo finale quello di raggiungere una concreta sinergia con tutti voi». Dopo il sindaco, le parole di Giuseppe Torchio, presidente della Provincia di Cremona: «Il Cremasco deve continuare e migliorarsi. Il territorio è dinamico e impreditorialmente vivace. Ribadirò il concetto anche quando incontreremo gli organizzatori per l’Expo 2015. Non è possibile fare a meno del Cremasco. Basti un dato per confermare quanto detto: il tasso di disoccupazione è del 3,1% per provincia contro il 3,4% della regione Lombardia e 6,1% nazionale».
Dopo di lui Gianni Rossoni, assessore regionale: «Formazione e ricerca avanzata sono questi i settori sui quali dobbiamo concentrare l’attenzione». La parola è passata agli interventi di politici e rappresentanti dell’economia. L’onorevole Luciano Pizzetti, esponente del Pd, ha sottolineato le risorse territoriali e ha invitato i colleghi a non disperdere il potenziale del territorio: «Questi Stati Generali potrebbero rappresentare un salto in avanti. Per far in modo che lo siano dobbiamo sfruttare l’occasione e potenziare il valore del Cremasco. E’ importante prima di tutto concentrare le risorse sulle opere strategiche. L’Expo sarà vincente per il territorio se sapremo sfruttare le nostre eccellenze naturali e ambientali». Altri due i deputati intervenuti: Cinzia Fontana per il Pd che ha ribadito i concetti già esposti da Pizzetti e Alberto Torazzi, della Lega Nord che si dice «assolutamente contrario ad una globalizzazione senza regole del territorio». I discorsi hanno poi toccato i temi più disparati: piano energetico, fiere agroalimentari, immigrazione, ambiente, metropolitana, Expo, infrastrutture, polo socio-sanitario per la terza età, public utilities, università, formazione professionale. Ettore Moretti, responsabile di zona della Libera Associazione Agricoltori ha spiegato i concetti riportati nel documento del consiglio di zona: «L’impresa agricola, soggetto tra i più attivi a livello territoriale, deve continuare a contribuire alla crescita economica e all’occupazione. No solo: il mondo agricolo chiede di essere considerato tra gli attori principali dell’Expo 2015». Molti altri gli inter-
Un convegno bipartisan dove i politici hanno indicato le priorità del territorio
Tutti gli amministratori della città, del territorio e della provincia hanno partecipato all’incontro nella sala degli Ostaggi del comune di Crema. Molti gli interventi, ma una sola idea: valorizzare al massimo le potenzialità del Cremasco e non perdere la grande occasione di Milano Expo 2015.
venti. Martino Boschiroli, consigliere comunale Udc; Fortunato Pedrazzi, consigliere regionale Pd; Mino Grossi, segretario provinciale Uil e quel giorno a nome anche di Cgil e Cisl; Andrea Ladina, consigliere co-
munale Verdi; Pier Paolo Soffientini, Camera di commercio; Vincenzo Piuri, direttore università di Crema; Massimiliano Salini, membro cda Linea Group; Paolo Micheletti, del Consorzio Adda Serio;
Denis Spingardi, assessore provinciale alla cultura. Un summit generale, check up completo di mezzi e risorse e un sacco di ottimi propositi. Intorno ad un unico denominatore comune: l’idea di essere un piccolo territo-
rio nella provincia più piccola della regione, ma vitale. Altre due riunioni previste: settembre e fine anno. Poi si tireranno le somme per capire se è possibile passare dalla teoria ai fatti.
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Solo parole o ci saranno anche fatti? La parola a due dei protagonisti: l’assessore all’Urbanistica, Massimo Piazzi: «Spazio alla piccola impresa». e a Cinzia Fontana, senatrice Pd: «Più risorse per il sociale». Non solo “passerelle”.
realtà già esistente che potrebbe fare al caso. Ombrianello, ad esempio… “Non credo: penso piuttosto a una realtà ex novo (e il nuovo Piano urbanistico allo studio sta valutando soluzioni al riguardo), naturalmente collocata in posizione interessante dal punto di vista viabilistico: sulla Paullese o sulla tangenziale esterna alla città. Bisogna ancora approfondire il tema». Altra protagonista l’on. Cinzia Fontana del Partito Democratico. «Proprio perché credo che questa iniziativa degli “Stati Generali” debba soprattutto far parlare quelli che direttamente nelle istituzioni locali non ci sono - cioè rappresentanti del mondo economico, sociale, sindacale e del volontariato, sopratutto - mi sono astenuta dal prendere la parola all’inizio dell’incontro, preferendo esprimermi solo dopo aver ascoltato». Diversamente dal presidente della Provincia, Giu-
Il rischio di una passerella
di Tiziano Guerini
Sabato scorso nella sala consigliare di Crema si è tenuta la prima riunione dei non meglio definiti «Stati Generali» per il territorio cremasco. Si è trattato di una riunione assembleare convocata dal sindaco di Crema, che vede la presenza dell’amministrazione provinciale, dei sindaci dei comuni del cremasco, dei parlamentari nazionali e dei consiglieri regionali, nonché dei rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati. Una assemblea quindi, numerosa, dove la cosa più essenziale sarebbe un ordine del giorno preciso e un ordine degli interventi definito e soprattutto limitato nel tempo, salvo ridursi ad una “ricapitolazione” di problemi e di difficoltà già elencate innumerevoli volte, o peggio - in una “passerella” soprattutto per i politici e gli amministratori, alla ricerca di un facile quanto pleonastico consenso. Se gli «Stati Generali» hanno un senso, occorre che siano l’occasione per decidere tutti assieme in quale direzione ci si intende muovere e con quali priorità concrete. Diversamente tutto rimane nel vago e diventa pura esercitazione teorica. Convocare un’assemblea è facile: bastano un po’ di indirizzi e i francobolli. Convocare una assemblea “producente” è un poco più difficile: significa assumersi la responsabilità di proporre una tematica vera, di individuare un obiettivo con la capacità di verificarne il livello di condivisione. Tutto questo per ora è mancato.
In alto, da sinistra: Massimo Piazzi, assessore comunale all’Urbanistica, il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso. Sopra, Cinzia Fontana, senatrice Pd, e il presidente della Provincia, Giuseppe Torchio. Sotto, Gianni Rossoni, assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione della Regione Lombardia.
Mi riferisco al fatto che riunioni assembleari di diverso genere, ma tutto sommato simili nei temi e nei protagonisti, stanno proliferando: dal Patto per lo sviluppo (riferito a tutto il territorio provinciale dal quale comunque il Cremasco non può prescindere) al prossimo appuntamento per il ri-
lancio del Circondario Cremasco - senza dimenticare che ogni Azienda pubblica di servizi ha una sua assemblea spesso non proprio monotematica (vedi il caso di SCRP). Per il momento, comunque, stiamo ai fatti, cioè agli interventi che ci sono stati nella riunione degli «Stati
Generali». Partiamo con il vice sindaco di Crema Massimo Piazzi, che ha presieduto, col sindaco, l’assemblea dello scorso sabato. «Si è trattato, a mio parere di un momento di un confronto interessante, anche se “la politica” avrebbe dovuto più ascoltare che interloquire. Mi aspettavo che si lasciasse più spazio e più tempo agli interventi dei rappresentanti della piccola e media impresa, per esempio, che costituiscono la dimensione più caratterizzante dell’economia del nostro territorio». C’è stata qualche tentazione di eccesso di protagonismo da parte di politici? «Ritengo di sì e la prossima volta ci daremo delle regole più precise: l’intervento del presidente della Provincia, ad esempio, pur interessante nei temi, è stato sicuramente troppo prolisso». Qualcuno ha chiesto l’intervento di qualche interlocutore in più rispetto a
quelli invitati. «Sono d’accordo, per esempio a partire dalle associazioni no-profit». Quanto ai temi usciti, quale le è parso il più gettonato? «Sicuramente quello riguardo alle “infrastrutture della mobilità”; strade e ferrovia non sono adeguate ad un territorio che vuole crescere e che per altri aspetti ne avrebbe tutte le potenzialità. Penso che a partire dalla prossima riunione a settembre degli “Stati Generali” bisognerà scegliere il metodi di incontri “tematici” per poter essere più precisi ed incisivi». Altri temi? «Quello di una struttura polifunzionale che qualcuno ha chiamato impropriamente polo fieristico e che forse meglio si potrebbe definire cittadella o villaggio espositivo-ricreativo e per convegnistica». Qualcuno pensa a rilanciare e ampliare qualche
seppe Torchio, e dall’ assessore regionale Rossoni, responsabile del confronto Regione-Provincia… «Per loro era diverso. Al contrario hanno fatto bene a parlare all’inizio, diversamente da quanto qualcuno ha sostenuto, perché gli “Stati Generali” non partono dal nulla: il Cremasco ha una grande tradizione di dibattito e di autonomia, e poi il lavoro fatto per il Patto per lo Sviluppo (che riguarda molto anche il Cremasco) e quello avviato per la ricostituzione del Circondario, meritava di essere presentato, per evitare il rischio di partire sempre da zero, o di essere solo ripetitivi». Ecco, appunto, come non essere ripetitivi a fronte di molti tavoli di confronto e di discussione aperti? «Bisogna che gli “Stati Generali” siano “altra cosa” rispetto ai momenti di confronto istituzionali già avviati. Ad esempio, come detto, il luogo in cui la parola spetta alla società, e dove si cerca un’indicazione di priorità basata sul reperimento delle risorse economiche indispensabili col coinvolgimento appunto delle realtà sociali. Perché se i temi emersi non sono nuovi ed hanno consenso - infrastrutture, economia della conoscenza, protezione sociale bisognerà anche chiarire che le risorse necessarie non ci verranno dalla mano pubblica “a piè di lista”, ma dovranno vedere anche uno sforzo significativo locale del privato sociale. Qui forse qualche problema in più potrebbe sorgere». Fin qui, due delle voci più autorevoli della prima riunione degli “Stati Generali” per il territorio cremasco. Il prossimo appuntamento è stato fissato per settembre. Speriamo, a questo punto, che ci sia anche qualche aggiornamento di metodo e di contenuto.
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Via XX Settembre:pareri sulla chiusura Il giudizio dei commercianti: alcuni sono pro, alcuni contro. Ascom e Asviscom: d’accordo. di Barbara Milanesi
Ormai è definitivo. Dal 6 di settembre via XX Settembre sarà chiusa al traffico. La decisione dell’amministrazione Bruttomesso è stata posticipata di due mesi slittando dopo l’estate. Questo non impedisce ai commercianti del centro di essere perplessi e seriamente preoccupati. Ormai rassegnati - la chiusura della via è ufficiale - sperano solo che gli affari possano continuare con serenità. A farne le spese sono soprattutto i commercianti di attività di servizi o di merce che viene acquistata in particolare da clienti di “passaggio”. «I miei clienti sono abituati a passare di qui la mattina prima di andare al lavoro, parcheggiano la macchina proprio all’esterno del bar, bevono un caffè veloce e se ne vanno» spiega Mirko Tolasi, titolare della caffetteria Chita Chita. «Non sono molto contento della decisione, ma non posso che adeguarmi e sperare di essermi sbagliato. Non credo. Comunque alla fine dell’anno farò i conti e valuterò la situazione». Anche l’opinione di altri negozianti non è molto differente: «Non sono d’accordo, ma ormai non credo ci sia molto altro da fare. Le polemiche e le testimonian-
ze dei commercianti contrari non sono servite a nulla. Ora staremo a vedere» spiega Pasquale Ubbiali, titolare della omonima macelleria all’inizio della via. Sia Luigi Bertolasi della Carto-Tabaccheria sia Antonio Ghilardi di Toffetti hanno pareri simili ai commercianti precedentemente intervistati: « Non credo sia una soluzione proficua. Per noi ci saranno delle difficoltà. Per il momento possiamo solo aspettare di vedere come andrà a finire da settembre» dice Bertolasi. E segue Ghilardi: «Siamo preoccupati anche per la consegna delle merci. Se la zona diventa totalmente chiusa al traffico significa che i rappresentanti dovranno lasciare la merce in piazza San Martino e che noi dovremo fare avanti e indietro per ritirarla. Spero che almeno per questo vengano rilasciati dei permessi». A tal proposito è preoccupato anche Fabio Granata, titolare della farmacia XX Settembre: «La mia è un’attività di servizio. Per una parte dei miei clienti sarà problematica la chiusura della strada. Molti, diversamente abili, si fanno accompagnare in farmacia con l’auto perché hanno necessità di alcuni farmaci; altri possono avere un urgenza e il fatto di poter
Come è oggi via XX Settembre. Dal 6 settembre, questa strada centrale sarà chiusa al traffico.
raggiungere la farmacia con la macchina era solo un vantaggio. Certo ci sono altre farmacie raggiungibili con i mezzi, ma non è facile far cambiare farmacista per il cliente affezionato che magari è abituato a chiedere anche dei consigli. Se la zona dovesse essere attrezzata
Registro dei tumori,ritardi Incidenza delle malattie e sulla mortalità in provincia di Cremona, soprattutto riguardanti le patologie tumorali. Il consiglio provinciale aperto agli interventi dei dirigenti di Arpa, Asl e Azienda ospedaliera era nato da una interrogazione, firmata dai consiglieri Claudio Ceravolo, Giovanni Scotti (Partito democratico) e Attilio Galmozzi (Prc), nella quale, dopo aver ricordato l’incidenza delle patologie tumorali nel nostro territorio, veniva richiesto con forza di accelerare la costituzione del Registro dei tumori. A questo proposito il direttore dell’Asl ha riferito che l’Azienda sanitaria è pronta a partire, e il ritardo è dovuto a problemi che l’azienda incaricata di rendere omogenea la classificazione dei dati ha avuto e che ora garantisce in via di soluzione. Nel suo intervento, il consigliere Ceravolo ha ringraziato i dirigenti di Arpa, Asl e Ospedale per l’impegno, giudicando positivo che l’interrogazione abbia suscitato questo dibattito, ma ha ribadito la necessità che il Registro dei tumori finalmente veda la luce.
Per farlo, ha detto, c’è bisogno della sensibilità e dell’intervento concreto della Regione, poiché il Registro non deve essere uno strumento locale, ma un’unica rete regionale, e non può essere uno strumento legato alle sorti delle Asl o della politica, bensì una struttura fissa e costante nel tempo. Un sistema, che può partire dall’esperienza, ormai venticinquennale, di Varese, sulla quale implementare Cremona, che ha altre caratteristiche territoriali e sociali, e via via il resto dei territori regionali. Complessivamente, secondo i dati dell’Arpa, l’inquinamento nel territorio negli ultimi dieci anni è diminuito. Restano alti i livelli di protossido di azoto e di ammoniaca, determinati dall’attività agricola sviluppata in tutta la provincia. Le criticità riguardano le Pm10, cioè le polveri sottili, e l’ozono. La spesa sanitaria in provincia di Cremona è superiore del 10% alla media regionale, arrivando a 1.254 euro all’anno pro capite. Ciò è dovuto a una popolazione più anziana ma anche a un’attenzione del territorio nei confronti delle strutture sanitarie che ha determinato il
livello di spesa. In generale, l’incidenza dei tumori vede la provincia di Cremona al terzo posto a livello nazionale, ma questo è dovuto anche, ha precisato il direttore dell’Asl, a un sistema di rilevazione come quello lombardo che non ha eguali. I tumori che colpiscono maggiormente sono quelli all’esofago e allo stomaco, che sono purtroppo caratteristici del nostro territorio. Il direttore dell’Asl ha sottolineato l’importanza degli screening sulla popolazione, che consentono diagnosi precoci e interventi risolutivi. E su questo ha insistito molto anche il dottor Baraldo, dirigente di Epidemiologia dell’Azienda ospedaliera. Nel dibattito, sono intervenuti i consiglieri Pierluigi Tamagni (Pd), il quale ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei medici di base nel lavoro di sensibilizzazione dei cittadini, e Walter Longhino (Lega) che ha chiesto le ragioni del troppo scarso utilizzo, a volte, di macchinari costosissimi a fronte, invece, di attese eccessive per ottenere le prestazioni diagnostiche.
ed alcune persone riuscissero ad ottenere permessi particolari per urgenze o situazioni difficoltose allora non avrei nulla in contrario con la chiusura della via. Anzi, forse ci guadagnerebbe in estetica. Senza pensare ai vantaggi di tipo ambientale e turistico. Questa, però, è
più l’opinione di un cittadino che di un farmacista». Chi invece non teme la decisione dell’amministrazione, ma anzi la ritiene una soluzione intelligente e proficua sono i titolari dei negozi di abbigliamento: «Sono d’accordo con la chiusura della via» spiega Marco Ur-
bano responsabile della boutique Lui. «Via XX settembre potrebbe trasformarsi in una zona pedonale in cui i passanti sono contenti di fare due passi tranquilli tra le vetrine. A mio parere, a questo punto, bisognerebbe attrezzare meglio i parcheggi delle zone limitrofe dal momento che il mercato per tre giorni la settimana non può essere utilizzato come stallo». Che la via, dopo la chiusura, abbia bisogno di qualche modifica, lo chiedono a gran voce anche i rappresentanti di categoria. Antonio Zaninelli, presidente di Ascom Crema dice: «Sono assolutamente in linea con la decisione dell’amministrazione anche se sarà doveroso fare un’adeguata riqualificazione urbana della zona. Lavoreremo insieme per creare un’efficiente rete urbana e una serie di eventi volti a valorizzare al meglio il volto di via XX Settembre. Lo scopo è quello di trasformarla in una vera via commerciale». Simile è la risposta di Enrico Zucchi, segretario di A.Svi.Com: «Siamo favorevoli alla chiusura della strada che diventerà la naturale prosecuzione di un percorso pedonale e di una zona commerciale già esistente: via Mazzini. Ma sono necessari dei lavori di riqualificazione urbana: bisognerebbe togliere i marciapiedi, dotare la zona di un adeguato arredo e creare delle reti efficienti». Insomma, pare che la semplice chiusura della via non vada bene a nessuno. Con i cambiamenti del caso potrebbe esserlo.
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Banca Cremasca: aiuti alle aziende di Luca Risi
Banca Cremasca sempre più vicina ai suoi soci. Perseguendo la propria mission di banca attenta alle necessità economiche e sociali delle comunità locali, capace di esprimere una sostanziale e pronta risposta alle esigenze finanziarie delle imprese del territorio cremasco, questo istituto ha deciso di attivare un progetto finalizzato al sostegno delle aziende socie attraverso un’agevolazione a favore
dei soci detentori di partita I.V.A. Il Consiglio di amministrazione della banca ha perciò deliberato un sostanzioso plafond dedicato ad investimenti produttivi, con uno spread oltre l’Euribor di massimo 40 centesimi per i finanziamenti di lunga durata, per acquisti realizzati e/o da realizzare nel periodo dal 1.1.2008 al 30.4.2009; i finanziamenti a 18 mesi avranno uno spread di soli 20 centesimi. Tale progetto è riservato,
in via esclusiva, alle aziende socie (ditte individuali, studi professionali, associazioni di professionisti, società di persone e/o di capitale) presso le filiali di Banca Cremasca, con specifici finanziamenti modulati su durate comprese fra i 18 ed i 60 mesi. Grazie a questo nuovo progetto, i soci potranno estendere in modo sempre più semplice ed efficace il principio di mutualità nell’ambito imprenditoriale. Questa nuova opportunità
si aggiunge alle precedenti agevolazioni riservate ai soci privati, per i quali sono previsti diversi sostanziosi vantaggi. A partire da un tasso avere sul c/c molto elevato e un significativo numero di operazioni gratuite, oltre alla possibilità, per i soci e loro familiari di primo grado, di richiedere mutui prima casa a tassi di grande favore (iniziativa riservata a chi è socio da almeno un anno). Questo progetto a favore dei soci è stato possibile an-
che grazie agli ottimi risultati di bilancio dello scorso esercizio: il 2007 ha chiuso infatti con un utile di 7,4 milioni di euro (+23%) e un patrimonio di oltre 57 milioni di euro (+ 12,39 rispetto al 2006). Le attuali riserve garantiscono alla banca una tranquillità operativa, oltre alla possibilità di erogare finanziamenti sempre più importanti e di continuare a sostenere iniziative di rilevante interesse per i soci e per il territorio.
Il presidente Francesco Giroletti.
Api, assemblea. Baldrighi: «Monopoli da abolire e più liberalizzazioni».
Gli incassi derivanti dai controlli dell’Agenzia delle entrate sono cresciuti dell’81% rispetto ai 727 milioni di euro del 2006.
Da sinistra: il segretario generale Francesco Grandi, il presidente Sante Maria Baldrighi e il vice presidente Giacomo Spedini .
Si è svolta l’assemblea ordinaria annuale di API CREMONA, l’associazione delle Piccole e Medie industrie della nostra Provincia. Il tradizionale appuntamento statutario è stato l’occasione per il Presidente Sante Maria Baldrighi per svolgere un’ampia relazione sul suo primo mandato presidenziale iniziato nel luglio 2005. Dopo aver ringraziato i colleghi di giunta e del consiglio, oltre che la struttura operativa, per la collaborazione ricevuta nell’espletamento del proprio mandato, Baldrighi ha parlato dello “stato” della piccola e media industria nel nostro Paese e nel nostro territorio. «Il vero male profondo che mina alla radice la capacità competitiva delle nostre piccole e medie industrie» ha ricordato, «è la montagna di carte che ci sovrasta, che ci distrae oltre ogni ragionevole misura dall’impegno di dare il meglio di noi stessi come imprenditori. Se poi a questa marea di
adempimenti burocratici, spesso di difficile e controversa applicazione, aggiungiamo una inefficienza media alquanto diffusa del sistema della pubblica amministrazione e dei servizi, abbiamo ottenuto una miscela spaventosamente micidiale che ci manda fuori mercato». «A noi piace» ha continuato Baldrighi, «la parola liberalizzazione e lo possiamo dire a voce alta perchè il piccolo e medio industriale è di fatto il vero, autentico attore del libero mercato: quello che recita la parte giusta. Ci sono spesso, invece, attori, anche importanti, che dissimulano un ruolo, interpretandone di fatto un altro. Quanti si riempiono la bocca di libero mercato e sono parte al contempo di corporazioni arroccate nella difesa dei propri privilegi o sono essi stessi forze monopolistiche o oligopolistiche?» Spesso però si confonde la liberalizzazione con la privatizzazione. «Sbagliato perchè
così si rischia di passare da un monopolio pubblico a uno privato. La concorrenza deve essere reale e non di facciata. Le PMI hanno bisogno di questo: concorrenza, concorrenza e ancora concorrenza. Bisogna veramente e finalmente girare pagina. Ritengo che abbiamo l’ultima chance e su questa capacità d’innovazione e di sgretolamento dei privilegi (sacosanta la battaglia sulla produttività della struttura pubblica condotta dal ministro Brunetta) e dei cartelli, si misurerà la capacità del nuovo governo di rispondere alle esigenze reali delle piccole e medie industrie» Baldrighi ha poi proseguito la sua relazione toccando il ruolo svolto a livello regionale da Apilombarda. «Pure a livello istituzionale regionale lombardo, la nostra presenza è capillare, assidua e considerata di alto profilo. E’ stato possibile conseguire questo risultato perchè in Apilombarda si è raggiunto un alto
tasso di collaborazione tra le Api che ci consente di essere efficienti e, come si usa dire, “sul pezzo” delle politiche regionali». «Un discorso a parte» ha proseguito Baldrighi, «ma altrettanto importante, se non decisivo, merita l’area del credito e della finanza. In questo campo ci siamo già mossi con lungimiranza, costituendo la Confapi Lombarda Fidi. A questo proposito colgo l’occasione per ringraziare Ivano Mosa che, prima da presidente del nostro Confidi, ha seguito tutto il processo di fusione e ora da consigliere della Cooperativa asseconda con capacità ed impegno il suo sviluppo. Ma non posso non rivolgere in questa sede una profondo e sentito grazie al dottor. Arturo Ferrari che con lo scorso aprile ha lasciato l’incarico di responsabile operativo del Confidi. Un grazie di cuore a nome di tutte le aziende associate per la professionalità, la dedizione e l’impegno».
Lotta all’evasione alla Regione frutta 1,3 miliardi in più Un 2007 da record per il contrasto all’evasione in Lombardia. Gli incassi derivanti dall’attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate sono di oltre 1,3 miliardi di euro, in crescita dell’81 per cento rispetto ai 727 milioni di euro del 2006. Poco più della metà, 668 milioni, arrivano da ruoli e gli altri 648 milioni da versamenti diretti. I significativi risultati sono accompagnati da una serie di indicatori particolarmente positivi: nel complesso il numero degli accertamenti è passato da 52.000 a 68.872 con una maggior imposta accertata pari a oltre 4 miliardi di euro, contro i 2,6 del 2006; il numero degli accertamenti su imposte dirette, Iva e Irap cresce quindi del 32,4 per cento (+ 16.872) rispetto all’anno precedente, mentre gli accertamenti chiusi con adesione e acquiescenza crescono dell’86 per cento per una maggiore imposta definita pari a oltre 184 milioni di
euro contro i 128 del 2006. In relazione ai soli accertamenti definiti su imposte dirette, Iva e Irap, l’indice di definizione della maggiore imposta è pari al 60 per cento. Nel dettaglio, gli accertamenti definiti passano da 21.316 nel 2006 a 39.646 nel 2007 (+ 86 per cento). Tra i dati 2007, spiccano quelli relativi ai soggetti di grandi dimensioni, cioè con volume d’affari superiore a 25,8 milioni di euro, nei confronti dei quali sono stati eseguiti 338 controlli (+ 97 per cento rispetto al 2006), con una crescita del maggiore imponibile contestato nell’ambito delle imposte dirette, che è passato da 302 milioni di euro a oltre 1 miliardo di euro (+243 per cento). Crescita anche sul versante Irap, dove il maggiore imponibile contestato passa da circa 234 milioni di euro a oltre 1,1 miliardi, segnando un incremento del 403 per cento.
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Rapina sventata alle poste di San Bernardino Stava preparando il colpo all’agenzia delle Poste Italiane di San Bernardino. Questa, almeno, la convinzione dei carabinieri che l’hanno sorpreso venerdì mattina in via Brescia a bordo di un’auto rubata. Alle 6.30 l’equipaggio dei carabinieri era impegnato in un giro di pattuglia in via Brescia quando ha visto l’auto sospetta con a bordo un uomo. I militari si sono fermati per un controllo. Il guidatore, un bergamasco, aveva dei precedenti. Dopo aver accertato la sua identità, i carabinieri hanno chiesto la carta
I carabinieri in azione.
di circolazione dell’auto. All’inizio sembrava tutto a posto. Quando però hanno in-
serito il numero di targa nel terminale hanno scoperto che l’auto era stata rubata.
Ma c’era di più: i carabinieri si sono accorti che c’era un’altra macchina sospetta a pochi metri. Hanno controllato anche quella: era stata rubata nello stesso comune dove era sparita la prima, a Ponte San Pietro (Bg). A questo punto le coincidenze erano troppe: un uomo con precedenti e due auto rubate nello stesso posto vicine all’agenzia delle Poste. Il bergamasco è stato portato al comando di via Macallè e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’uomo avrebbe fatto
parte di un commando di rapinatori intenzionati ad assaltare l’agenzia delle Poste e si trovava in via Brescia per studiare il colpo. I dettagli sono stati forniti dal capitano Antonio Savino nella conferenza stampa che è si tenuta negli uffici del comando della compagnia. L’auto sulla quale è stato trovato il bergamasco, secondo gli investigatori, avrebbe dovuto portare i rapinatori davanti all’agenzia; l’altra sarebbe servita alla fuga. Ora l’uomo dovrà essere interrogato dal magistrato e dovrà chiarire la sua posizione.
Ris indagano sulla bomba Scoperta a Vailate nel giardino di una villa di Roberto Bettinelli
Quando ha visto la bombola del gas con sopra il timer nascosta nei fiori del giardino, Claudia Lassola è corsa in casa e ha chiamato il 112. Erano le 18 di giovedì 3 luglio e i primi ad arrivare sono stati i militari della stazione locale. Seguiti dagli investigatori del nucleo operativo del comando di via Macallè. C’era anche il capitano Antonio Savino che ha ordinato di isolare la zona con le transenne. La villa di Giuseppe Lassola - l’imprenditore proprietario della villa – si trova all’incrocio tra via Puccini e via Tanzi Montebello. Lassola, imprenditore edile e socio di una immobiliare, era in vacanza in Sardegna con la moglie. Nella villa c’era solo la figlia Claudia, che si è accorta della bomba rudimentale quando è uscita in giardino per innaffiare i fiori. La bomba in ogni caso non avrebbe mai potuto esplodere. Giuseppe Lassola lavora nel settore dell’edilizia come imprenditore, è consulente del lavoro e amministra dei condomini. Il fatto che l’ordigno non poteva esplodere può essere spiegato in diversi modi. Un avvertimento? Imperizia? Non viene esclusa nessuna ipotesi. Per la bomba a Vailate, le indagini sono affidate ai Ris di Parma. Nei prossimi giorni l'inquietante ordigno recuperato nel
Cade in moto e muore È morto Cristian S., il motociclista rumeno di 21 anni rimasto gravemente ferito in un incidente a Trezzolasco poco prima della mezzanotte di sabato. Il giovane era in sella su una Yamaha R6 quando ha perso il controllo della moto ed è caduto sull'asfalto. Con lui c'era un connazionale, Jonel S.M., 27 anni, su un’altra super moto: una Ducati Monster. Il 27enne non ha riportato ferite serie. Per Cristian S. la situazione era completamente diversa: i primi soccorritori hanno compreso immediatamente che era in pericolo di vita. I paramedici del 118 hanno tentato di rianimarlo sul posto, ma le sue condizioni erano disperate. Nell'impatto al suolo aveva riportato il classico politrauma da incidente stradale. A Trezzolasco, oltre all'ambulanza con il personale del 118, si erano precipitati i carabinieri del nucleo radiomobile. Entrambi i giovani erano residenti a Chiari, nel Bresciano.
Macchina Gpl prende fuoco
giardino della villa di Giuseppe Lassola sarà portato nei laboratori di Parma. Per ora la Procura ha ordinato il sequestro della bomba. Saranno i tecnici al comando del colonnello Luciano Garofano a dare delle risposte sul perché non è
esplosa. Sembra che ad aver reso inefficace la bombola del gas sia stato il timer. Si tratta di un tipo di timer usato di frequente nel campo dell'edilizia. Guarda caso, lo stesso settore in cui lavora il proprietario della villa, che si è distinto di re-
cente per aver fatto degli importanti investimenti nel territorio di Vailate ma che è noto per la sua attività anche in provincia di Bergamo. Il timer, stando ai calcoli dei carabinieri, era stato attivato 16 ore prima del ritrovamento.
NON POTEVA ESPLODERE E’ stata la figlia del proprietario della villa di Vailate a scoprire la bomba in mezzo ai fiori. L’uomo è un imprenditore edile. La ragazza ha dato subito l’allarme. Intervenuti gli artificieri dei carabinieri.
Panico stamattina sulla Melotta all'altezza di Palazzo Pignano. Un'Alfa 166 con motore a Gpl è andata a fuoco. C'è stata una perdita di gas nel serbatoio e la parte anteriore dell'auto ha preso fuoco. Il conducente, F.F., cremasco, ha visto le fiamme investire il muso dell'auto e salire pericolosamente verso il parabrezza. L'uomo ha chiamato i soccorsi con il cellulare. Erano le 9.35 e sulla Melotta si sono precipitati i pompieri di Crema, un equipaggio dei carabinieri e uno della finanza. A quell'ora la Melotta è molto frequentata e le forze dell'ordine temevano i grossi disagi che l'auto in fiamme avrebbe provocato al traffico. I pompieri, appena arrivati sul posto, hanno spento le fiamme usando l'acqua ad altra pressione dell'auto pompa. Poi hanno ripulito l'asfalto togliendo le parti fuse dell'auto con il badile e pulendo di nuovo con le lance. L'impianto Gpl era dell'ultima generazione. L'auto non poteva esplodere, grazie a una sicura che si aziona automaticamente quando si verifica una perdita di gas.
Ubriaco alla guida.Troppo.Confiscata l’auto Quando l'hanno fermato lunedì notte, il 38enne era al volante della sua Fiat Barchetta. I carabinieri hanno capito subito che aveva bevuto. L'automobilista ha chiesto ai militari che strada doveva fare per andare a casa. La cosa è sembrata molto strana. L'uomo era di Cassano d'Adda. È accaduto stanotte a Vaiano Cremasco lungo la Paullese. I carabinieri del nucleo radiomobile
hanno sottoposto il 38enne all'esame dell'etilometro. L'uomo ha fatto registrare un risultato record: 2,09 grammi per litro. Con un livello di quel tipo doveva essere denunciato per guida in stato di ebbrezza. Non solo. Doveva scattare anche la confisca dell'auto dal momento che il risultato era superiore all'1.50 indicato dall'ultimo decreto sulla sicurezza come il valore soglia oltre il
quale applicare la misura della confisca del mezzo. Così il 38enne ci ha riprovato. Gli è andata meglio: 2.04 grammi per litro. Ma a quel punto i carabinieri hanno detto che non ci sarebbe stata una terza prova. L'uomo è stato denunciato e la sua auto è stata confiscata. Sempre nel corso della nottata è stato denunciato un altro automobilista. Fermato al volante della sua Bmw 320 è stato
trovato con un tasso alcolemico superiore al consentito. Ma il valore non era tale da provocare la confisca dell'auto. In tutto i carabinieri del nucleo radiomobile hanno verbalizzato 10 contravvenzioni, decurtando 40 punti ed erogando 776 euro di multe. I militari hanno ritirato 4 patenti di guida e due carte di circolazione stradale.
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Saldi: si parte ma senza botto Ecco come è andata la svendita. Parlano i negozianti del centro. di Barbara Milanesi
Un fine settimana, quello scorso, dedicato alla caccia all’occasione. Numerosi visitatori, qualche acquirente e tanta ressa tra le vie del centro città. Sono cominciati così i saldi di fine stagione tra sabato 5 e domenica 6 luglio. Ma come stanno andando le vendite? «Bene, perché hanno determinato una crescita rispetto alla medie delle ultime settimane. Sono comunque sintomatici delle difficoltà che hanno colpito i commercianti e l’economia i generale» ha spiegato Antonio Zaninelli, presidente dell’Ascom Crema. «Nonostante io continui ad essere ottimista e lungimirante, ritengo sia realistico dover ammettere che si tratta di un periodo poco brillante per le attività commerciali. In questi tempi di contrazione dei consumi e di crisi petrolifera la prima reazione è stata quella di spendere meno. E i commercianti ne hanno irrimediabilmente risentito. Anche il clima meteorologico non li ha aiutati. Prima per la pioggia e il maltempo, poi per afa e umidità, sta di fatto che anche chi avrebbe speso non l’ha fatto perché è uscito meno di casa» ha aggiunto Zaninelli. I pareri dei commercianti sono comunque vari e non univoci. «La stagione è stata buona e il fine settimana di apertura saldi è andato alla grande. Davvero ottima l’affluenza e ottimi gli acquisti» spiega Alberto Doldi, responsabile del negozio d’abbigliamento Enrico IV in via Mazzini. Meno entusiasta Francesca Cornalba, responsabile di Giolina, negozio d’abbigliamento bimbi in piazza
Garibaldi: «Il week end di apertura saldi non è andato molto bene. Forse dipenderà dal fatto che le grosse spese per quel che riguarda i bambini vengono fatte prima, durante il periodo delle cerimonie: comunioni e cresime. Le vendite della stagione sono in calo comunque rispetto alla media». Non molto diversa l’opinione di Federica Dossena, titolare della boutique Dossena&Dossena di via Cavour: «Qualche vendita durante il fine settimana. Soprattutto il sabato. Ma meno rispetto agli anni precedenti. Anche la stagione ha presentato dei cali. Il clima degli ultimi mesi non ha di certo aiutato i commercianti. Durante le settimane di pioggia le vie del centro erano deserte». Eppure per qualcuno il fine settimana è stato il grande boom. Come per Marco Urbano responsabile del negozio Lui di via XX settembre: «C’è stata molta gente sia sabato che domenica. Nonostante il caldo, l’affluenza è stata alta. Insomma nella media, come tutte le aperture di saldi». Enrico Zucchi, segretario AsviCom Crema dà la sua interpretazione: «Certamente non è il migliore dei periodi per i commercianti. Principale responsabile è l’aumento del petrolio che porta inevitabili conseguenze in tutti i settori. Al di là di questo, credo che, comunque, i saldi di fine stagione siano un’usanza obsoleta. Una strategia di vendita che andrebbe modificata e rivista. Penso che i commercianti debbano attivare altre strategie più moderne e adeguate ai tempi. I prezzi dovrebbero essere
Il primo fine settimana dei saldi estivi non è stato molto brillante. Ma i negozianti e i rappresentanti di Ascom e Asvicom sono fiduciosi per le prossime settimane. Vedremo che cosa succederà. Il momento è sfavorevole.
calmierati tutto l’anno. Inutile vendere un prodotto a un prezzo altissimo e poi applicare lo sconto del 60-70% a fine stagione, se così si può dire dal momento che ormai i saldi ci sono per circa 8 mesi l’anno». Per ora i negozi non hanno ancora applicato ulteriori ribassi: si arriva al massimo al 50%. Eppure le shopper più accanite lo sanno che il momento arriverà tra qualche settimana. Forse è anche per questo motivo che lo scorso fine settimana non è stato propriamente all’insegna dell’assalto. In ogni caso, sabato, e in particolare domenica, quando sono rimasti aperti, oltre ai negozi del centro, anche i grandi centri commerciali, di gente che andava e veniva se n’è vista parecchia. Probabilmente merito anche del debutto di un piccolo mercato della Coldiretti: il piccolo mercato degli agricoltori sotto i portici di via Terni. Tante occhiate, ma non troppi acquisti, in tutti i settori. È presto per fare un bilancio, ma in linea di massima l’opinione comune è che la crisi economica si faccia sentire. Unica nota positiva, confermata anche dalle associazioni di categoria, è che la crescita non c’è.
Bertolotti,un cremasco a capo del sindacato dei professionisti Lunedì 5 luglio Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema, ha ricevuto i dirigenti di sei organizzazioni sindacali nazionali (per il mondo datoriale Sistema commercio e impresa, Unimpresa e Unsic, per quello dei lavoratori dipendenti Confsal, Fesica e Fisals. L’amministrazione comunale si è congratulata per aver costituito a Crema un organismo nazionale denominato EBINAP (Ente bilaterale nazionale delle imprese e dei professionisti) che sarà rappresentato per i prossimi tre anni da Alberto Bertolotti, commercialista che esercita la professione in città. Il primo cittadino ha espresso significativo orgoglio per il fatto che un cremasco rappresenti un organismo così importante, con respiro nazionale e che porta con
sé altissime finalità. Tra queste: programmare ed organizzare relazioni sul quadro economico e produttivo del settore e dei comparti e le relative prospettive di sviluppo, sullo stato e sulle revisioni occupazionali, anche coordinando indagini e rilevazioni, elaborando stime e proiezioni finalizzate, tra l'altro, a fornire alle parti il supporto tecnico necessario alla realizzazione degli incontri di informazione. E ancora: provvedere al monitoraggio e rilevazione permanente dei fabbisogni professionali e formativi del settore ed elabora proposte in materie di formazione e qualificazione professionale, anche in relazione a disposizioni legislative nazionali e comunitarie e in collaborazione con le
regioni e gli altri Enti competenti, finalizzate altresì a creare le condizioni più opportune per la loro pratica realizzazione a livello territoriale; provvedere al monitoraggio delle attività formative ed allo sviluppo dei sistemi di riconoscimento delle competenze per gli addetti del settore; ricevere dalle organizzazioni territoriali gli accordi collettivi territoriali ed aziendali; curandone le raccolte e provvede, a richiesta, alla loro trasmissione al CNEL agli effetti di quanto previsto dalla legge n. 936/86. Infine: attivare una specifica funzione di formazione dei lavoratori appartenenti alla categoria dei quadri; riceve ed elaborare, ai fini statistici, i dati forniti dagli osservatori territoriali sulla realizzazione degli accordi in materia di
Il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, al centro della foto. Alla sua sinistra, Enrico Zucchi, segretario dell’Asvicom. Il commercialista Alberto Bertolotti è il secondo da destra.
apprendistato nonché dei contratti a termine; svolgere i compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro; svolgere i compiti allo stesso demandati
dalla contrattazione collettiva in materia di sostegno al reddito; svolgere la funzione di certificazione dei contratti previsti dalla normativa di riforma del mercato del lavoro. Al termine dell’incontro, il sindaco ha voluto
consegnare agli intervenuti un ricordo della città come auspicio di buona fortuna ed augurio di un buon lavoro. Alberto Bertolotti ha espresso vivo compiacimento per il prestigioso mandato che è chiamato a ricoprire.
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E’ scoppiato il caldo e in questi giorni si sono moltiplicati i bagnanti nel canale Vacchelli o nel fiume Adda. Solo nell’ultimo fine settimana sono
decedute due persone per annegamento: un peruviano a Rivolta e un egiziano clandestino scomparso nel canale a Palazzo Pignano e recuperato il
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giorno dopo a Genivolta dai vigili del fuoco. Ma l’estate è ancora lunga e le previsioni meteo parla di temperature in aumento e giornate più afose.
CAUSE:CONGESTIONE E INESPERIENZA.GLI ESPERTI:GIGI RIGAMONDI E WALTER DELLA FRERA
Annegati: week-end nero.Tutti i consigli per un bagno sicuro di Barbara Milanesi
Purtroppo i casi di annegamento si stanno espandendo a macchia d’olio. Vittime soprattutto coloro che scelgono un bagno nelle acque correnti di fiumi, fossi o canali. Le cause possono essere diverse. «Nella maggior parte dei casi» spiega Gigi Rigamondi, istruttore e responsabile dei corsi di nuoto del Centro Natatorio comunale di Crema «si tratta di annegamenti in acque libere. Raramente questi episodi si possono verificare in piscina. Ciò succede perché la temperatura dell’acqua corrente di fossi e fiumi, ma anche del mare e del lago, è decisamente inferiore rispetto a quella corporea. Il corpo ha un temperatura di circa 34 gradi. L’acqua della piscina ha una temperatura di circa 28 gradi e con il sole raggiunge anche i 30. L’acqua corrente, come quella del Serio o del Canale Vacchelli, si aggira intorno ai 20, massimo 22 gradi. Lo stesso vale per mari e laghi, a meno che si tratti di mari tropicali in cui le temperature sono ovviamente elevate. Ciò significa che lo sbalzo termico è davvero notevole». A confermare la teoria anche Walter Della Frera, medico di base e di medicina sportiva : «Si chiama shock termico. Se l’individuo accaldato o esposto per troppe ore al sole decide di tuffarsi in acqua, il suo corpo subisce una forte escursione e la pressione sanguigna delle pesanti variazioni. I vasi si costringono e si rischia la perdita dei sensi. Per evitare la sgradevo-
Il dottor Walter Della Frera, medico di base e di medicina sportiva.
le situazione bisognerebbe procedere gradualmente e refrigerarsi lentamente prima di tuffarsi direttamente in acqua». Rigamondi spiega anche che in piscina il rischio non esiste dal momento che la struttura è munita di docce per accedere alla vasche. «Queste docce in genere hanno un getto di acqua ghiacciata. Ciò permette all’organismo di abituarsi gradualmente al cambiamento che entro pochi minuti subirà». Ma Rigamondi soprattutto sottolinea l’incoscienza di alcuni improvvisati nuotatori che scelgono la corrente del canale o del fiume: «Innanzitutto la persona che intende fare il bagno nel canale deve essere un discreto nuotatore. La prima cosa che ti succede
Il pericolo numero 1 è lo shock termico. Queste le insidie delle acque libere. quando ti tuffi è l’impressione di non potertela cavare. La corrente è forte e ti trascina. In realtà proprio la forte corrente è il mezzo che permette al corpo di galleggiare. Ma spesso il bagnate si lascia prendere dal panico.La paura è il primo ostacolo da superare. Senza la prontezza e la lucidità necessaria è difficile ripristinare la nuotata. Oltrettutto è necessario avere una certa abilità nel nuoto: le
acque libere richiedono all’organismo uno sforzo fisico maggiore rispetto alla vasca in piscina. Non solo. Anche l’esperto nuotatore o il bagnate del posto abituato alle correnti del Vacchelli può sbagliarsi. Là dove crede di conoscere i fondali potrebbe trovare delle brutte sorprese. Infatti, anche se si nuota sempre in quel posto, non si può mai avere la certezza che il fondo resti uguale». Rigamondi sottolinea come sia improbabile che al centro natatorio possano accadere episodi del genere: «Appunto l’acqua e la sua temperatura sono tenute costantemente sottocontrollo, i bagnini vigilano i bagnati in modo continuo e difficilmente ci si trova soli in pisci-
na, si è sempre circondati da altre persone che in caso possono intervenire o chiamare aiuto. L’unico problema potrebbe essere quello della congestione». Della Frera ha spiegato come è possibile prevenire situazioni del genere: «La congestione è un blocco della digestione provocato da una brusca esposizione del corpo a temperature più basse di quelle ambientali. Tipico rischio che si incontra quando si fa un tuffo in piscina o in una corrente d’acqua». «Per prevenirla» continua il medico, «bisognerebbe seguire alcuni accorgimenti. Innanzitutto alimentari: mai consumare pasti pesanti, preferire sempre cibi leggeri e delicati. Le bevande alcoli-
che aumentano il rischio. Far passare le canoniche 3 ore e non immergersi subito in acqua anche se l'intervallo di tempo che deve trascorrere tra il bagno e il pasto dipende dalla quantità, dal tipo di cibo che è stato consumato, dalla temperatura dell'acqua e dal metabolismo dell’individuo. Poi una persona deve sempre fare i conti con la sua preparazione fisica. Mai fare sforzi eccessivi e regolare gli sforzi alle capacità fisiche. Le buone regole valgono per tutti i tipi di bagni che si tratti della piscina o del canale Vacchelli. Anche se, per dirla tutta, in alcuni luoghi sarebbe addirittura vietato balneare». Forse è il caso di rispettare le regole.
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Il presidente di Libera Agricoltori e di CremonaFiere spiega le opportunità dell’Esposizione universale
La ricetta di Piva:«Siamo la vetrina dell’agroalimentare di tutto il Paese» Un patrimonio che consente di giocare un ruolo decisivo e di prestigio di Silvia Galli
«L’esposizione universale del 2015 sarà per Cremona e provincia una grande opportunità, un’occasione irripetibile» così ha commentato Antonio Piva, presidente della Libera Agricoltori di Cremona e di CremonaFiere. «Facendo una valutazione globale, sarà l’occasione per dotarsi e migliorare quegli strumenti, quali le infrastrutture, che le permetteranno di
«E sul tema dell’ambiente abbiamo la carta della navigazione fluviale» collegarsi con quelli che sono i punti strategici, che possono essere aeroporti, città etc.. E, tanto per fare un esempio, se si individua come obiettivo o punto strategico l’aeroporto di Linate, allora si deve tornare a parlare della metropolitana leggera che colleghi Milano a Cremona, evitando le dissestate linee del treno che collegano la nostra città al capoluogo. E poi penso ad una forte accelerazione della
Antonio Piva, presidente di CremaFiere, sa bene che Milano non può farcela da sola ad organizzare l’Expo 2015.
Paullese, con l’allargamento della tangenziale di Crema: una sola corsia ormai è insufficiente. L’Expo ha come tema quello agroalimentare e qui si apre un discorso generale che comprende l’aspetto culturale, ambientale, oltre all’a-
spetto economico derivante appunto dai prodotti agroalimentari. Cremona è in una posizione centrale, direi strategica, mai occasione è stata più ghiotta. Basta guardare i dati: è la prima provincia italiana per quanto riguarda la produzio-
ne di latte, è tra le prime province per il comparto suino, unica provincia italiana ad avere i due macelli più importanti di suini su territorio nazionale, abbiamo poi le industrie primarie per la lavorazione dell’ortofrutta. Cremona ha delle specificità,
che nessun’ altra provincia italiana possiede. Expo 2015 va visto anche nell’ottica culturale e turistica. E’ la patria di Monteverdi, sconosciuto a Cremona, ma che è comunque una delle figure più importanti in campo musicale al mondo. Poi ci sono Stradi-
vari, Ponchielli, Guarneri del Gesù, Amati e tutta la liuteria con le botteghe e la scuola, unica al mondo. A questo si aggiunge il nostro patrimonio artistico. Queste eccellenze rappresentano un’attrattiva primaria sui potenziali 30 milioni di visitatori, che giungeranno sia per visitare l’Expo, che farà da ponte, se integrata con l’offerta turistica, per conoscere e visitare le città e gli eventi che vengono organizzati per quell’occasione. Per quanto riguarda l’aspetto ambientale, Cremona offre moltissimo, e penso al Po, alla navigazione fluviale, così apprezzata da tedeschi e americani. Il “grande fiume” rappresenta una grandissima risorsa per l’Italia. CremonaFiere svolge un ruolo strategico: è e deve essere una vetrina delle nostre eccellenze, legate al nostro territorio e alla nostra vocazione. E mi riferisco al Bovino, al Bontà, Mondomusica e Cremonantiquaria. Vantiamo dei record assoluti, il Bovino è tra le prime a livello mondiale. La Fiera Internazionale del Bovino da Latte si pone come un osservatorio sul settore da cui avere una panoramica non solo delle attrezzature, ma anche degli scenari internazionali del lattiero-caseario».
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Cabrini:«Puntare Capellini:«Non sulle eccellenze» perdiamo tempo» di Remo Pucci
Non perde tempo l'Associazione industriali di Cremona, che è già al lavoro per pianificare tutto quello che riguarda la manifestazione che porterà a Cremona un grande flusso di turismo da tutto il mondo. «Abbiamo già fatto alcune proposte operative» spiega Ernesto Cabrini dell'Associazione industriali di Cremona. «E' fondamentale occupare gli spazi disponibili partendo da oggi, fino al 2015. In questi sette anni si dovranno mettere giù progetti scientifici per capire in che modo sta cambiando il settore dell'economia, e come noi possiamo contribuire al processo». Quali sono state le vostre proposte? «Innanzitutto di costituire un'Agenzia agroalimentare Lombarda, che si occupi di lavorare sui temi dell'Expo. Nel caso comunque la cosa non venisse approvata, vi sono altri modi di portare avanti il discorso. L'importante sottolineare gli aspetti di eccellenza. Ci vogliono meno parole e più fatti: dobbiamo essere operativi da subito». In che modo potranno essere sfruttate le opportunità offerte dall'Expo? «E' evidente che già quando inizieranno ad arrivare a Milano i milioni di visitatori previsti, sarà importante anche solo il fatto di presentare i nostri prodotti agroalimentari. Però questo non basta. Così come non bastano le in-
«La politica avrà la regia. Ma le imprese dovranno essere subito all’altezza».
Ernesto Cabrini, direttore dell’Associazione Industriali di Cremona.
frastrutture che sono in programma per i prossimi anni. Sarà invece importante creare qualcosa di stabile, e l'agenzia potrebbe restare sul territorio appunto per valorizzare il nostro agroalimentare anche nel futuro». Come dovrebbe essere gestita l'organizzazione dell'Expo? «Sarebbe importante che la cabina di regia sia la Camera di Commercio per quanto riguarda gli aspetti di natura economica, mentre l'amministrazione provinciale dovrà occuparsi degli aspetti infrastrutturali. Infine i comuni dovranno lavorare per l'aspetto dell'accoglienza turistica, attraverso un'azione di marketing territoriale. Del resto sono numerose le eccel-
lenze che la città può offrire. Dal'agroalimentare, alla musica, al fiume, che è un altro grande punto di forza del nostro territorio». E le aziende locali? «Sicuramente non potranno concentrarsi più di tanto sull'Expo con il ruolo di sponsor, che sarà appannaggio più delle aziende di grandi dimensioni. Tuttavia si chiederà agli organi competenti di far veicolare una serie di notizie, in modo che i lavori che verranno fatti in occasione dell'Expo possano coinvolgere, nella preparazione, anche le aziende cremonesi. Per questo l'evento deve essere trasparente il più possibile, e devono risultare chiare le azioni che verranno messe in campo».
«Che l’Expo 2015 rappresenti una grande opportunità per il nostro territorio è ormai una dato di fatto assodato» dice Giuseppe Capellini, presidente della Libera Artigiani di Crema. «Ci sono già stati diversi incontri sia alla Camera di Commercio e lo hanno dimostrato gli stessi Stati Generali tenutisi a Crema sabato scorso. Direi che la cosa importante ora, una volta capito il grande potenziale che porta in sé l’opportunità, è quello di muoversi subito». Cappellini è chiaro e sintetico nello spiegare su quali styrade bisogna agire immeditamente: «Penso che sia fondamentale agire su due fronti: è importante dal punto di vista politico esserci nella cabina di regia; mentre è determinante per le aziende la capacità di cogliere e organizzarsi tempestivamente. Non dobbiamo prendere come data di riferimento il 2015 perché le gare di appalto, la forza lavoro, le aziende in generale dovranno essere all’allerta da oggi e pronte da domani. Il 2015 è soltanto la fine di un lungo processo che deve cominciare entro breve,
Giuseppe Capellini, presidente della Libera Artigiani di Crema.
brevissimo tempo. Insomma la capacità di attrarre, di mettersi al centro dell’attenzione come territorio vivace e produttivo starà i politici.Le aziende dovranno essere in grado di dimostrarsi pronte subito». Giuseppe Capellini chiudo il suo intervento ripe-
tendo il concetto chiave già ribadito e più volte, e ripetuto anche durante gli Stati Generali: «Dobbiamo essere in grado di unire le forze e creare la sinergia necessaria affinché tutte gli attori in campo riescano a dimostrare ciò che valgono».
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La parola all’Api: Cavagnoli,Cna: «Le grandi opere» «Turisti,la risorsa» di Alessia Rinaldi
Le aziende che vivono nel contesto della nostra Provincia si troveranno a misurarsi con un evento di grande portata, quello dell'Expo 2015. «Una manifestazione che coinvolge tutto il sistema economico ed istituzionale del nostro territorio, e che sicuramente va seguito con la massima attenzione» spiega Francesco Grandi, segretario generale dell'Api di Cremona. «Facciamo una valutazione di ordine generale positiva, in quanto se è vero che Expo ha una valenza per tutto il territorio nazionale, l'ha ancora di più per un territorio come il nostro, che è contiguo alla metropoli lombarda». Quali saranno le ricadute? «E' chiaro che avremo ricadute positive in misura maggiore rispetto ad altre realtà. Tutto il nostro sistema economico ha da guadagnare dal punto di vista dell'immagine del territorio, e dunque è importante riuscire a “catturare” turisti e viaggiatori che approfittano dell'Expo per visitare i luoghi». Come dovrà agire il territorio? «Innanzitutto bisogna convogliare tutti gli sforzi in quel lasso di tempo. L'Expo darà anche il pretesto per fare lavori che rendano più fluidi gli spostamenti tra Cremona e Milano. Per questo bisogna investire sulle
Francesco Grandi, segretario generale dell’Api di Cremona.
infrastrutture. Occorre inoltre un sistema Cremona e Provincia di Cremona che, con i suoi poli di attrattività ed eccellenza, sappia attrarre la gente». Quali sono i benefici per le piccole e medie industrie? «Il nostro settore trova sostanzialmente due benefici. Il primo arriva di riflesso, dai flussi di persone che arriveranno sul territorio, e sul quale riverseranno risorse. A questo proposito anche le aziende manifatturiere possono ricevere il proprio tornaconto, venendo valorizzate come parte integrante del territorio. Più
direttamente, una ricaduta positiva sarà sul lavoro. L'Expo rappresenta un grande business, in cui è un bene esser inseriti, per ottenere benefici in termini di lavoro: la realizzazione di infrastrutture e altre grandi opere, infatti, porterà senza dubbio una grande mole di lavoro in più per determinate aziende. Si dovrà quindi essere bravi a sfruttare le ricadute, con una capacità di marketing territoriale che dovrà essere coordinata dalle stesse istituzioni. Per quanto riguarda le aziende, invece, conterà molto la loro capacità di stare sul mercato.
Poche parole, molti fatti. E' questo il leit motif di questo Expo: agire, mettere in pratica, sono gli ingredienti di un buon successo. «Ci sono tre assi cu cui lavorare» spiega Bruno Cavagnoli, direttore della Cna. «Innanzitutto la realizzazione di tutte le opere e le infrastrutture che si renderanno necessarie. Questo può essere interessante per le opportunità di lavoro che tali opere offriranno. Prevalentemente verrà riqualificata l'area milanese, e per quanto riguarda noi sarebbe già un obiettivo ragionevole portare a compimento le opere che già sono in via di realizzazione. C'è poi il tema proprio dell'Expo, quello di nutrire il pianeta, nel quale Cremona, ma anche la stessa Pianura Padana, può avere un ruolo importante. Però è fondamentale non litigare, e cercare di mettere insieme le eccellenze presenti a livello territoriale. Le iniziative che si pongono in essere, come detto anche nella riunione in Camera di Commercio, devono diventare un'attrattiva di interesse mondiale. Infine c'è la questione della risposta popolare che il territorio saprà dare all'ondata di visitatori che ci si aspetta. Milano da sola non può affrontarla, a livello recettivo, e qui entrano in gioco i territori circostanti, che dovranno impegnarsi ad offrire risposte di alto livello, portando a far conoscere ai turi-
Bruno Cavagnoli, direttore della Cna di Cremona.
sti gli aspetti basilari del nostro territorio». Qual è il lavoro da fare per coinvolgere il comparto artigiano? «C'è un tavolo di lavoro a cui è giusto fare riferimento, per portare idee e propositi che di volta in volta arriveranno. Del resto ancora non
conosciamo la conformazione della governance e della struttura operativa dell'evento. Questo ora deve essere il traguardo da raggiungere: quello di strutturare il sistema organizzativo, facendo in modo che tutte le categorie vengano rappresentate».
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Sono 30 milioni di persone. Un vero e proprio esercito potrebbe arrivare in Italia in occasione dell’Expo 2015 (dal 1 maggio al 31 ottobre 2015), in cui Cremona rientrerà a pieno titolo. E la vera sfida sarà proprio quella di creare le attrattive adeguate, per rispondere a questa ondata di visitatori. Di questo si è ampliamente parlato nei giorni scorsi, in occasione di una riunione svoltasi presso la Camera di Commercio, per mettere sul piatto della bilancia le aspettative e le prospettive future in vista di questo evento. Innanzitutto c’è il protocollo di intesa, che nei prossimi giorni verrà firmato tra il sindaco di Cremona Gian Carlo Corada, e quello di Milano Letizia Moratti. «Cremona è una delle aree agircole più ampie d’Europa, e sede di poli di eccellenza nel settore agroalimentare» ha spiegato Corada. «Ma non solo: la musica e la liuteria sono altri settori in cui il nostro territorio eccelle, senza contare i numerosi eventi fieristici d’eccellenza che contraddistinguono la nostra città. Dunque il primo passo è quello di realizzare un tavolo di coordinamento che sia il più operativo possibile». Tale progetto punta alla valorizzazione di eventi relativi al nostro territorio, che potranno essere inseriti nel sistema Expo. «Il tavolo di coordinamento sarà “finalizzato» si legge nel protocollo «alla progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione dei principali eventi culturali, formativi, artistici, scientifici, offerti dalla città di Cremona che potranno essere integrati nel circuito dell’Expo delle strutture ricettive e dell’offerta turisti-
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Per la grande esposizione del 2015 sono attese 30 milioni di persone
Ecco il patto siglato dal sindaco Corada con la Moratti a Milano Crema e Cremona: potenziare le strutture ricettive. Parola di Torchio e Rossoni Milano da sola non può farcela. La Provincia di Cremona gioca un ruolo decisivo ca della città di Cremona e territorio circostante, del sistema universitario, delle infrastrutture di trasporto e supporto logistico, ostelli, turismo fluviale, museo stradivariano». «Il sindaco Moratti ha sottolineato che c’è la consapevolezza della nazionalità di tale evento, e che quindi è fondamentale coinvolgere quante più realtà possibili» ha specificato Corada. «Da parte nostra, abbiamo messo in concreto diversi milioni di euro di interventi, perché è importante per noi mostrare le nostre caratteristiche migliori. Nel protocollo sono citati ad esempio alcuni eventi artistici e culturali come Mondomusica, il Festival Monteverdiano, la Triennale, il Festival di mezza Estate, La Fiera internazionale del Bovino da latte, Qualyfood e Vegetalia. Non sono messi da parte gli eventi gastronomici: la Fe-
La sede della Camera di commercio di Cremona: qui verranno studiate le strategie dei cremonesi in vista dell’evento.
sta del Torrone, le Tavole Sontuose della Terra di Stradivari. Naturalmente, poi, numerosi eventi saranno costruiti e creati ad hoc per la manifestazione». Il sindaco, poi, si rivolge ai privati, soprattutto per quanto riguarda la ricezione alberghiera: «Auspico che si creino strutture multifunzionali e che con gradualità vengano portate a termine. Per quanto riguarda gli impren-
ditori del settore alberghiero, l’Expo costituisce un’occasione per aumentare la ricettività». L’elemento portante, secondo il presidente della Provincia Giuseppe Torchio, è il comparto alimentare, in cui il territorio Cremonese può fare la parte del leone. «Bisogna definire un tavolo agroalimentare a questi livelli, facendo riferimento a tutte quelle realtà territoriali che possono col-
legarsi tra loro a livello di distretto:la filiera del latte, quella del pomodoro, quella dei trasformati, e via così. Tali realtà possono formare una massa critica a livello di proposta». L’assessore regionale Gianni Rossoni è intervenuto a chiedere che venga fatto un lavoro in sinergia. «Si dovrà costituire un tavolo tecnico che sia un vero e proprio comitato locale per l’Expo, e che sia in grado di
valorizzare il territorio. Sarebbe inoltre importante riuscire ad organizzare un’offerta formativa su particolari tematiche, che per Cremona potrebbero essere quelle della sicurezza alimentare. Altro tema è quello delle eccellenze del laboratorio di Porcellasco, esperienza scientifica di alto profilo». L’Expo deve dunque essere un’opportunità fondamentale per la Provincia di Cremona.
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Ascom:«Cremasco Garatti (Scs):«Il fiore all’occhiello, tema dell’ambiente ci vuole un piano» sarà prioritario» di Barbara Milanesi
Dopo la grande paura di essere esclusi dall’Expo 2015, la provincia di Cremona e il Cremasco si sono detti felici ed entusiasti per la futura partecipazione. La provincia è compatta nel marciare verso il grande evento. Ma quali sono le le prospettive future in vista della grande esposizione? Quali le aspettative? Quali saranno le attrattive da creare per rispondere alle domande dei milioni di visitatori che vi parteciperanno da tutto il mondo?. I cremaschi rispondono. Antonio Zaninelli, presidente dell’Ascom Crema si dice assolutamente ottimista: «E’ una grande opportunità per il territorio, per tutti in generale. Il Cremasco è il fiore all’occhiello della provincia. Dovremo unire le forze e le risorse». Ma Zaninelli non si sbilancia più di tanto, e commenta: «Come associazione commercianti abbiamo davvero molte idee, molti progetti». «Gli Stati generali che si sono tenuti presso il comune di Crema» prosegue, «hanno dato un’idea delle aspettative che tutti i settori hanno nei confronti dell’evento del 2015. Abbiamo
Antonio Zaninelli, presidente dell’Ascom di Crema.
tempo per pianificare ottime attrattive. Andranno mandati avanti sicuramente i settori certi, quelli che rappresentano il successo sicuro. Allo stesso modo bisognerà valorizzare quelle attività che rappresentano molto in potenza, ma che non sono ancora così ben sviluppate da viaggiare sole». Continua Zaninelli: «Ri-
tengo per ora il passo importante dell’Ascom aver acquisito la consapevolezza dell’opportunità che rappresenta Expo 2015. Sarà con la seconda riunione degli Stati generali fissata per settembre che esporrò i nostri progetti per ora solo ipotetici e che in questi mesi potranno trovare sviluppi pratici. Le idee ci sono, tante e buone».
«Sicuramente l’Expo 2015 rappresenta una grande opportunità per il territorio». Spiega Bruno Garatti presidente Scs servizi locali. «In un’ esposizione universale è praticamente impossibile non parlare di ambiente e di progetti futuri affinché si possa vivere in un mondo meno inquinato». E Scs davvero sta facendo molto in questo senso. «L’impegno di SCS Gestioni per l’ambiente è costante e si traduce in una lunga serie di attività: recupero e riutilizzo dei rifiuti, depurazione delle acque reflue sia civili che industriali, contenimento dei consumi energetici, promozione di progetti per l’utilizzo di fonti rinnovabili, sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza del rispetto del nostro territorio con iniziative e progetti di educazione ambientale». E continua Garatti: «Ci stiamo occupando anche della realizzazione di un impianto “biogas” per la produzione di energia elettrica ed energia termica attraverso l'utilizzo di liquami derivanti da allevamenti suini e bovini e rifiuti organici (il cosiddetto “umido”) provenienti dalla raccolta differenziata». «Abbiamo pensato anche al “solare”» avverte, «e in
Bruno Garatti, presidente di Scs.
particolare agli impianti fotovoltaici, e alle mini-centrali idroelettriche. Sono inoltre in fase di studio alcuni progetti per impianti mini-idro. Abbiamo concretizzato il Teleriscaldamento della città di Crema e abbiamo in programma di aumentare l’utilizzo di auto-
mezzi non inquinanti come autovetture a metano e autocarri “Euro 5”, camioncini elettrici e installazione di sistemi antiparticolato». E conclude: «Insomma le opportunità di metterci in discussione le abbiamo. Nel concreto dobbiamo lavorarci da subito».
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Savoldi:«Il villaggio Tazza:«Il mercato polifunzionale» del cibo naturale» di Marcello Marcelli
«Che Expo 2015 rappresenti un’occasione importantissima per la provincia di Cremona e per il Cremasco ormai è stato detto molte volte» spiega Agostino Savoldi, presidente di ReIndustria. «Ma al di là della possibilità indiscutibile che l’Expo può significare, le richieste che il territorio avanzerà per l'esposizione sono domande a necessità che ci sarebbero al di là della manifestazione. Ora, che L’Expo rappresenti una possibilità concreta che queste esigenze si realizzino è una verità indiscussa. Per questo bisognerà fare in modo avvenga la realizzazione». Savoldi è chiaro nello spiegare che d’idee, di progetti e di sviluppo il territorio ne ha bisogno da un po’ e da tempo ci si lavora. «I progetti sono diversi. L’expo è l’occasione per metterli in pratica. Primo tra tutti la valorizzazione dei prodotti agro-alimentari, vere risorse e da sempre eccelenze del territorio. Dall’altra parte l’idea, ormai non più nuova, di creare quel Villaggio Polifunzionale che non vuole essere un polo fieristico o un’area fiere. E’ un impianto che deve andare ad assolvere e dotare Crema di strutture delle quali non è assolutamente fornita. In questo modo la città potrà avere adeguati impianti sportivi, adeguate aree da dedicare a
Agostino Savoldi, presidente di Reindustria e assessore provinciale.
feste all’aperto e fiere, centri in cui è possibile organizzare convegni, congressi e manifestazioni di partito. Ma anche un centro in cui si potranno sviluppare delle attività commerciali». «Quindi» dice Savoldi, «non solo uno spazio da utilizzare nei giorni di festa o in particolari ricorrenze, ma una struttura che tutto l’anno potrà essere messa a di-
sposizione della città e delle sue diverse sfaccettature. Il territorio Cremasco ha un forte potenziale dato anche dalla sua posizione strategica di vicinanza al Milanese. Anche per questo l’Expo potrebbe rivelarsi un’ottima opportunità. Nonostante la manifestazione del 2015 le esigenze della città e della Provincia sono chiare da tempo».
«I grandi problemi dello sviluppo sostenibile, la sicurezza dell’alimentazione, l’educazione alimentare e l’ambiente che saranno evidenziati ad Expo 2015 rientrano tra i progetti che l’Asvicom sta sviluppando mediante l’Accademia dei Sapori e delle tradizioni e l’Agenzia d’area Reindustria» spiega Berlino Tazza, presidente A.Svi.Com. cremonese. «Il comitato tecnico scientifico dell’Accademia, coordinato da Stefano Sesini, si riunisce periodicamente per individuare ambiti tematici da approfondire per poi pensare ad azioni concrete per Expo. Per quanto riguarda gli ambiti tematici che l’Expo promuove - nutrire il pianeta, energia per la vita - il comitato tecnico scientifico dell’Accademia dei Sapori e delle tradizioni sta, tra gli altri, ponendo grande interesse sul tema della sostenibilità dell’attuale modello produttivo agro-alimentare . L’agricoltura industriale e chimica oggi è la causa di un terzo di tutte le emissioni di gas serra che stanno uccidendo il pianeta. Attorno al cibo si gioca una partita decisiva per salvare la Terra. Non solo: un altro tema che ha colto il nostro interesse è quello della qualità e della sicurezza dell’alimentazione e della necessità di educare a un corretto approccio alimentare soprattutto per i bambini. Stiamo parlando per esempio degli Aromi artificiali ormai troppo diffusi nella pro-
Berlino Tazza, presidente Asvicom cremonese.
duzione alimentare moderna. I bambini oggi rischiano di diventare intolleranti a cibi ripieni di aromi artificiali che a volte sono veri e propri segreti industriali con la diretta conseguenze che alcune intolleranze alimentari diventano difficilmente individuabili. Conseguenze anche gravi, dunque, che impongono di riconsiderare il modello produttivo dell’industria agroalimentare». E continua Tazza: «L’Expo 2015 offre dunque un’opportunità irripetibile per il terri-
torio lombardo, sia per l’opportunità di approfondire tematiche importanti sia per la visibilità mediatica che ne deriverà per il nostro territorio e che prevederà notevoli investimenti in infrastrutture. Potrebbe essere davvero l’occasione per concretizzare la realizzazione del Villaggio Fieristico Polifunzionale che Asvicom ha condiviso in Reindustria e che il comune di Crema e l’amministrazione provinciale stanno promuovendo per la valorizzazione del Cremasco».
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Bruttomesso:«Ora Per Cgil il polo fieristico» e Uil serve potenziare i trasporti di Valeria Mongini
«La riunione di ieri organizzata dalla provincia di Cremona ha chiarito molti aspetti concreti dell’Expo 2015» spiega Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema, riguardo al convegno tecnico tenutosi nell’Area Fiere Cremona in cui hanno partecipato diverse province del nord Italia. «Gli Stati generali sono serviti a fare il punto della situazione. In particolare sono stati organizzati per creare e consolidare la consapevolezza comune del potenziale che ha il territorio cremasco. Ora è giunto il momento di agire. Resta da definire un metodo, fondamentale per la buona riuscita degli obiettivi preposti. Non si può procedere alla sprovvista ed è necessario capite tecnicamente da dove e come cominciare. Dal mio punto di vista sarebbe necessario creare delle commissioni ad hoc per i vari argomenti. Scegliere i campi e le realtà da mettere in mostra e sfruttare appieno le loro risorse. Credo che dovrebbero essere 3 o 4 al massimo le macro strutture da considerare per l’Expo e concentrarsi su queste unendo le forze». «Di fondamentale importanza» continua Bruttomesso, «dovrebbe essere la costituzione a Crema di un centro fieristico polifunzionale di interesse sovracomunale servito da una viabilità strategica. Mi spiego: sarebbe
Il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso.
necessario collocare il polo in una posizione comoda rispetto agli assi viabilistici. E poi sarebbe necessaria una migliore infrastrutturazione. Queste condizioni» sottolinea il sindaco «sono fonda-
mentali affinché le nostre filiere possano affermare la loro qualità e il loro valore in Lombardia, in Italia, in Europa e nel Mondo. Opportunità che l’Expo può dare e che dobbiamo cogliere al volo».
Anche il mondo sindacale cremonese ha messo gli occhi sull'Expo, ed è pronto per non restare indietro. «Anche se è un appuntamento lontanissimo, in questa fase è importante essere certi che il territorio non venga escluso dal meccanismo» dichiara il segretario provinciale della Cgil di Cremona Mimmo Dolci. «Sul versante sindacale bisogna impegnarsi perché ci sia una gestione assolutamente trasparente dell'evento in relazione alle ricadute che esso porterà nel mondo del lavoro». In sostanza i lavoratori devono poter avere tutte le informazioni necessarie per non restarne fuori. «Ne sono un esempio gli appalti» continua Dolci. «Per questo bisognerà concentrarsi anche sui temi della sicurezza sul lavoro. Serviranno quindi accordi preliminari, come già sono stati fatti relativamente all'autostrada Cremona-Mantova, in modio da garantire la sicurezza dei lavoratori. Quindi nell'eseguire gli appalti dovranno essere presi tutti gli accorgimenti necessari alla massima sicurezza
Mimmo Dolci, segretario provinciale della Cgil.
possibile, in modo da evitare situazioni spiacevoli». «Ci siamo stupiti quando Cremona sembrava esclusa dall'evento, ed è importante che questa cosa si sia superata» spiega Mino Grossi, segretario provinciale della Uil di Cremona. «E' importante perché un evento di questa portata potrebbe dare lo start-up ad una nuova crescita economica del nostro territorio. E' fondamentale che si vadano promuovere gli eventi anche nei territori circostanti». Come muoversi quindi? «Innanzitutto bisogna delineare le proprie priorità. Ad esempio l'Expo potrebbe essere un vettore per accelerare i processi di miglioramento della viabilità locale. C'è l'ampliamento Paullese, tanto per dirne uno, su cui si ragiona da vent'anni, e che sarà ora di concretizzare. E insieme ad essa moolte altre cose. Nell'agroalimentare potremmo ben sfruttare diverse eccellenze, come la filiera, la trasformazione dei prodotti e via così. Senza contare che il mondo va ormai in una direzione in cui
energia e alimentazione saranno pilastri fondamentali, e per entrambi gli ambiti Cremona ha grandi prospettive. Ci sono poi eccezioni, come attività industriali che rappresentano anche processi di innovazione. Ne è un esempio il lavoro del gruppo Arvedi». In che modo si dovrà procedere ora? «Spero vivamente che, seguendo l'esempio del Patto per lo sviluppo, si mettano attorno a un tavolo tutti gli attori del territorio. E' importante fare un gioco di squadra». Quali ricadute ci saranno sul mondo del lavoro? «Senza dubbio numerose ricadute occupazionali e di crescita professionale per i lavoratori che entreranno nel meccanismo. Tra l'altro basta leggere quanto accaduto in altri paesi che hanno ospitato questo evento in passato, per capire quanto esso incida positivamente sull'economia territoriale. Dunque bisognerà far si che degli investimenti fatti in questa occasione, alcuni ricadano anche sul nostro territorio».
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La Coldiretti ha molte idee in merito all’appuntamento che richiamerà milioni di persone
Zampini:«Noi cremonesi troppo isolati E’il momento giusto di farci conoscere» «Abbiamo tanti prodotti locali di prim’ordine che possiamo mostrare al mondo» di Luca Pagliari
La visibilità di Cremona è tema centrale nell'ambito dell'Expo. Questo, secondo Assuero Zampini, direttore della Coldiretti di Cremona, deve essere il vero obiettivo. Del resto si tratta di una manifestazione che può portare grandi opportunità per il nostro territorio. «Su questo argomento abbiamo già attivato un confronto tra le varie federazioni Coldiretti della Lombardia» spiega Zampini. «Ma c'è anche un grande lavoro a livello confederale e nazionale, per avere un'idea chiara di come muoversi». Quali sono le opportunità che questa manifestazione offre? «Parlare della fame nel mondo, il tema dell'Expo, rientra nelle peculiarità Coldiretti, che porta grande attenzione al comparto alimentare. Da sempre noi portiamo avanti un discorso di promozione del “made in Italy”, con grande attenzione a tracciabilità e sicurezza dei prodotti. A fronte di questo, non può mancare la tutela del “made in Italy” stesso». Come pensate di muovervi per sfruttare al meglio le opportunità che si verranno a creare? «La nostra intenzione sa-
Assuero Zampini, direttore della Coldiretti di Cremona.
rebbe di creare un sistema di accoglienza, veicolando un messaggio che porti alla conoscenza di certe esperienze del nostro territorio, come agriturismi, fattorie didattiche, vendita diretta di prodotti agricoli». Cosa si auspica di ottenere da un'evento come questo? «Che Cremona venga fi-
nalmente conosciuta. Abbiamo vissuto per troppo tempo in un beato isolazionismo che non ha più senso di esistere. Dobbiamo uscire, renderci noti. La nostra provincia è una di quelle che detiene il primato della produzione agricola. Del resto il business nell'ambito agricolo che gira nella nostra provincia è molto ampio, ed è forte an-
che l'indotto che essa porta anche in altri settori. Poi vi sono forti peculiarità interne, come allevamento del bestiame e trasformazione di prodotti di pregio. Tutto ciò va reso noto tramite la gastronomia e la valorizzazione del prodotto tipico, e questo avviene attraverso un turismo mirato. E' importante quindi mettere insieme le va-
rie catefoeir, studiando aspetti di sinergia. Ad esempio, si potrebbe chiedere ai ristoranti che rientreranno nel circuito, che nei sei mesi dell'Expo servano solo prodotti del nostro territorio, in modo da sposare la cultura del prodotto locale. In sostanza, quindi, bisogna mettere in moto un meccanismo virtuoso in cui tutti i compo-
nenti possano avere la propria visiblità. Per questo stiamo lavorando al fine di fare conoscere gli agriturismi lombardi e piemontesi, nonché la realtà delle fattorie didattiche». Quali saranno i prossimi passi? «Vogliamo essere parte forte e protagonisti di questo evento. E le idee di sviluppare tali tipi di percorso hanno già raccolto interesse dalle altre categorie economiche. Il problema di cui si parlava all'inizio, ossia la poca visibilità del nostro territorio, non rischia di essere un ostacolo? «Per questo dobbiamo essere più che mai protagonisti della cosa. Il Cremonese è una delle realtà meno conosciute, tra i territori che si trovano nel giro di quelli coinvolte dall'Expo. E' fuori dai pacchetti di proposte delle agenzie turistiche. Viene visitato solo dal turismo mirato della liuteria o delle fiere agricole. Per il resto, non è inserito nei tradizionali giri turistici. Bisogna, quindi, che i cremonesi si rendano conto che fanno parte del mondo. Sarebbe una presa di coscienza importante, un passo avanti verso l'idea che si debba andare verso l'esterno, farsi conoscere. Creare una circolazione di idee».
RIVOLTA di Davide Airoldi
Prosegue la calda e interessante estate rivoltana e, dopo i festeggiamenti per il patrono Sant’Alberto Quadrelli, l’amministrazione comunale propone ai cittadini gli appuntamenti conclusivi del mese di luglio, in attesa dell’ultimo fine settimana di agosto, quando l’associazione “A Tre Passi Dal Cielo”, la Croce Bianca e il Circolo ARCI anticiperanno il consueto “Settembre Rivoltano” con altrettanti eventi dedicati ai più piccoli e alle famiglie. Stasera ha inizio una serie di appuntamenti dedicati esclusivamente allo sport, che si svolgeranno tra oggi e venerdì prossimo: alle 20.30 in piazza Cavour il G.S. Il Momento Basket offre una nuova esibizione dei propri atleti over 18 in spettacolari partitelle tre contro tre, che saranno l’occasione per salutare definitivamente, prima delle vacanze, i giocatori che animeranno la prossima stagione agonistica nella nuova categoria; lunedì 14 luglio alle 20, presso lo Sport Village, par-
Estate rivoltana, ora il beach volley
Ecco i numeri dei biglietti estratti, relativi alla sottoscrizione a premi della Festa de l’Unità del Partito Democratico di Vaiano Cremasco, terminata lunedì scorso. Primo premio (buono spesa da 600 euro) al n.224; 2) (buono spesa da 200 euro) n. 3.313; 3) (bicicletta) n. 1.882; 4) (aspirapolvere) n. 1.147; 5) (macchina caffè) n. 2.003; 6) (due mesi centro benessere) n. 3.116; 7) (buono pasto 2 persone) n. 3.757; 8) (due mesi centro benessere) n. 1.977; 9) (confezione vino) n. 566; 10) (due mesi centro benessere) n. 435; 11) (confezione vino) n. 1.811; 12) (due mesi centro benessere) n. 769; 13) (due mesi centro benessere) n. 2.053. I premi vanno ritirati entro il 30 settembre 2008 presso la sede del Partito Democratico di Vaiano Cremasco, via Medaglie D’Argento, 18. Info: 0373 27.74.77.
La grande festa Una veduta di Rivolta d’Adda.
tirà invece la sesta edizione del torneo di beach volley “Trofeo Adda Beach”, mentre venerdì 18 luglio alle 20, lo Sport Village ospiterà la
gara notturna MTB, per il “II Trofeo di Sant’Alberto”. Venerdì 25 luglio alle 21, presso l’area verde tra le scuole, la “Festa di mezza
estate” a cura di “A Tre Passi Dal Cielo” decreterà la pausa che condurrà i rivoltani verso l’amato e animato mese di settembre.
E ora si cena in mezzo alla via menù a prezzo fisso. Il centro storico del paese sarà chiuso al traffico in modo che i ristoranti possano allestire all’esterno la loro “sala”: la cena sarà servita quindi all’aperto e al lume di candela con sottofondo musicale. Per le vie del centro saranno presenti inoltre delle
bancarelle con i prodotti eno-gastronomici tipici locali e con oggetti artigianali, alcuni pittori esporranno le proprie opere e ad ogni angolo musicisti suoneranno dal vivo. Inoltre vi sarà un servizio di vigilanza costante per tutta la durata della manifestazione. I residenti nel centro di
Vaiano metteranno dei lumini alle finestre e alle porte di ingresso delle loro abitazioni, in modo da rendere l’atmosfera ancora più intima e accogliente. Una piacevole serata quindi non solo per chi siederà a cena ma anche per chi vorrà fare una semplice passeggiata.
RIVOLTA/2
Con il caldo i nudisti tornano sull’Adda La Polizia Locale – seguendo le disposizioni dell’assessore alla sicurezza Romano Ogliari – ha ricominciato a pattugliare le sponde del fiume in cerca di trasgressori delle norme che regolano il comportamento nella zona e, in particolare, a caccia di nudisti. Se l’anno scorso carabinieri e polizia erano riusciti a denunciare – nel corso dell’intera estate – decine di persone (soprattutto uomini) amanti della tintarella integrale, nel 2008 la tendenza non sembra cambiata, dal momento che due soli pattugliamenti hanno condotto a ben tre denunce per atti contrari alla pubblica decenza: si tratta di tre uomini tra i 60 e i 74 anni, residenti a Inzago, Cassano d’Adda e Caravaggio. La crociata totale dell’assessore Ogliari contro i naturisti non ha spesso tenuto conto della libertà delle persone di spogliarsi completamente al sole in luoghi che siano appartati e non frequentati da gente vestita o da bambini: se non si reca fastidio agli altri e non si compiono atti sessuali in
Festa del Pd: ecco i numeri della lotteria
SERGNANO
VAIANO
Finita la Festa del Pd ecco che Vaiano si prepara ad un'altra altrettanto attesa iniziativa: “Cenando per le vie di Vaiano”. In programma per venerdì 18 luglio, la serata vede coinvolti tre ristoranti locali : Sette Sapori, Trattoria Sole e Trattoria Il Corsaro, che proporranno i loro
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pubblico non si capisce quali siano i tanto contestati atti contrari alla pubblica decenza. Questa tesi, peraltro, è stata sostenuta anche dal TAR in una sentenza con cui, nello scorso autunno, è stata annullata la multa comminata a un nudista sulle rive dell’Adda da parte della polizia rivoltana. È giusto e imprescindibile che si perseguano comportamenti che si configurano come atti osceni in luogo
pubblico, ma non per questo è lecito fare di tutta l’erba un fascio, di tutti i naturisti degli esibizionisti pervertiti. Altre realtà turistiche (soprattutto all’estero) insegnano che, sebbene un certo numero di sedicenti naturisti sia attratto solo dall’aspetto superficialmente sessuale della pratica, la maggior parte dei nudisti cerca soltanto un contatto totale con la natura, liberandosi da ogni formalismo o vincolo dato dai vestiti. Per-
ché dunque – visto il numero di amanti di questa pratica nella zona – Rivolta non mette a disposizione un’area ristretta sulla riva dell’Adda dove sia lecito praticare naturismo, magari a pagamento? Forse così facendo si disincentiverebbe la distorsione sessuale del nudismo e si consentirebbe ai più di prendere il sole come vogliono, magari contribuendo, con i propri soldi, a mantenere pulita la riva del fiume. (Davide Airoldi)
Proseguono le feste organizzate dal Partito Democratico cremasco. Stasera, venerdì 11 luglio, inizia la festa del Partito Democratico organizzata dal circolo del PD di Sergnano. Fino a martedì 15 luglio sarà l’occasione per continuare il percorso delle Feste nel nostro territorio (questa è la quinta festa!) all’insegna della buona musica, dell’ottima cucina e del divertimento. Le feste del Pd rappresentano il modo di fare politica del Partito democratico nel nostro territorio: in mezzo alla gente. E anche a Sergnano questa caratteristica prenderà vita nel prossimo week-end. Ad allietare le calde serate di luglio, suoneranno alla festa: venerdì 11 – Tony Ligorio; sabato 12 – Batticuore; domenica 13 – Carmen e i Tornados; lunedì 14 – Pier e Morena; martedì 15 – Cerri Band. Il prossimo appuntamento sarà invece dal 18 al 28 luglio con la Festa del PD di Crema, sul viale di Santa Maria.
RIPALTA
Torazzi scrive a Maroni E’ ancora polemica a Ripalta Cremasca. In merito alla vicenda della cancellazione, a colpi di vernice verde, di una raffigurazione del Sacro Cuore di Cristo dalla parete di un’abitazione a Ripalta Arpina, è stata consegnata all’onorevole Alberto Torazzi, una lettera indirizzata all’attenzione del ministro degli Affari Interni, Roberto Maroni. La missiva, indirizzata per conoscenza al Prefetto di Cremo- Alberto Torazzi. na, Badalamenti, ripercorre la vicenda ed esprime il profondo disappunto di tutta la cittadinanza per l’accaduto. Allegata vi è anche la petizione popolare di protesta messa in campo dalla Lega Nord locale. Nei prossimi giorni l’onorevole Torazzi provvederà a consegnarla al ministro. Di seguito il testo della lettera: «A Ripalta Arpina, come in altre città e paesi della provincia, sono ubicati su vari edifici degli affreschi, dei bassorilievi e delle piccole statue da tutti chiamate “santelle”. Queste sono sempre state per i più devoti e non, oggetto di culto, devozione e rispetto. A Ripalta Arpina ci sono da tantissimi anni, quattro santelle dedicate alla Madonna e in centro al paese una santella dedicata al Sacro Cuore di Cristo. Tutti gli anni la popolazione si ritrova davanti a queste immagini per partecipare alle preghiere e rinnovare le tradizioni religiose tramandateci dai nostri avi. Il primo giugno, la gente di Ripalta esterrefatta ha visto che, tinteggiando la facciata esterna di un’abitazione, era stata cancellata l’immagine del Sacro Cuore. Autori di questa infamante impresa sono stati degli egiziani che, avendo acquistato uno stabile in centro al paese, si sono sentiti autorizzati a privarci di un nostro simbolo religioso. A Ripalta Arpina la gente è indignata; nei giorni di sabato 14 e domenica 15 c.m. abbiamo promosso la raccolta firme qui allegata. Si possono contare parecchie adesioni di residenti storici, di nuovi arrivati ed anche di forestieri. I sottoscrittori chiedono a Lei Sig. Ministro di fare il possibile per far tornare a Ripalta le situazione originale con l’effige del Sacro Cuore. Siamo consapevoli che il nostro “caso” è un granello di sabbia ma, tanti granelli formano una duna. Certissimi del Suo interessamento, distintamente salutano e ringraziano gli organizzatori della sottoscrizione Ester Manzoni e Gaspare Moro, e tutti gli aderenti all’iniziativa».
Programmi televisivi da Sabato 12 a Venerdì 18 Luglio FILO DIRETTO CON LA TV
IL SEGNO DELLA LIBELLULA
RAI CALL CENTER 199123000 CHIAMA-MEDIASET 199757782 SOS GABIBBO 800055077 ANIMALI E ANIMALI 800550911 IL TRENO DEII... 164786 UNOMATTINA 076973940 CHI L’HA VISTO? 068262 MI MANDA RAITRE 063728802 COMINCIAMO BENE 800550269 LA7 06355584777 ALL MUSIC 0224351
Lunedì 14 Luglio -Rai 1 Attori: Kevin Costner, Joe Morton, Ron Rifkin. Trama: Joe ed Emily Darrow sono una coppia felice. Entrambi son medici impegnati sul fronte umanitario, ed in attesa di un figlio. Emily, però, perde la vita proprio durante uno dei suoi campi d'aiuto in Amazzonia. Joe crede che sua moglie, deceduta, cerchi di mettersi in contatto con lui attraverso i suoi pazienti...
DERAILED - ATTRAZIONE LETALE
in TV PSERATA RIMA FILM Programmazione Settimanale
Martedì 15 Luglio -Canale 5 Attori: Clive Owen, Jennifer Aniston, Vincent Cassel. Trama: Per sbaglio Charles, pubblicitario che vive a New York, prende un treno diverso da quello che é abituato a prendere tutti i giorni e li incontra la donna dei suoi sogni. Purtroppo per lui da quel momento la sua vita cambia completamente e in peggio, al punto dal farlo trovare in situazioni veramente terrificanti...
IL RITORNO DEL RE Sabato 12 Luglio - Italia 1 Nuova Zelanda/Usa, 2003 - Durata 200' Genere: Avventura/Fantasy Regia: Peter Jackson
SIGNS
Attori: Elijah Wood, Viggo Mortensen, Cate Blanchett, Ian Holm, Ian McKellen, Orlando Bloom, Christopher Lee.
Venerdì 18 Luglio - Rai 2
Trama: Frodo e Sam continuano il loro viaggio per compiere la missione affidatagli con l'aiuto del Gollum. Nel frattempo il resto della compagnia collabora per sconfiggere il male. Frodo, arrivato alle pendici del monte Fato per compiere il decisivo passo verso il fuoco di Sauron, è assalito e travolto dalla potenza dell'Anello...
TV
SABATO 12
MERCOLEDI’ 16
GIOVEDI’ 17
VENERDI’ 18
16.30 16.40 18.25 20.00 20.40 21.30 23.20 00.30 01.10
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà UN MEDICO IN FAMIGLIA 5 TG1
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.00
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà LA SCELTA. Film TG1
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà SUPERQUARK. Doc. TG1 TELEGIORNALE
11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.25
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà UNA VOCE PER PADRE PIO TG1/TV7. Attualità
NATI IN ITALIA. Attualità TG 2 GIORNO - DRIBBLING DRIBBLING OLIMPICO TEXAS RANGERS. Film HIDDEN PALMS. Telefilm UNA BANDA ALLO SBANDO STREGHE. Telefilm LE COSE CHE AMO DI TE TG2 NOTIZIE - METEO 2 SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm 20.30 LOTTO - TG 2 20.30 21.05 MC BRIDE - SCAMBIO D’IDENTITA’. Film 22.40 THE 4400. Telefilm
11.25 13.00 13.25 14.00 16.10 17.30 18.05 18.50 19.35 20.30 21.05 22.40 23.20 00.45 01.05
NATI IN ITALIA. Attualità TG 2 GIORNO TG2 MOTORI - EAT PARADE MIRACLE. Film IL COMMISSARIO KRESS NUMERO UNO. Sportivo TG2 NOTIZIE - DOSSIER FRIENDS. Teleflm CARTONI ANIMATI TG 2 20.30 NUMB3RS. Teleflm THE DEAD ZONE. Teleflm LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE PROTESTANTESIMO
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15 18.05 18.10 19.00
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm TUTTI ODIANIO CHRIS. Tf TG2 FLASH L.I.S. TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 NUMB3RS. Teleflm JERICHO. Teleflm TG2 NOTTE
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 CLOSE TO HOME. Telefilm THE NINE. Telefilm
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 RICOMINCIARE. Attualità TG2 NOTTE
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm LOTTO - TG 2 20.30 GHOST WHISPERER. Tf BROTHERS & SISTERS. Tf
13.30 13.50 14.40 14.50 15.40 17.15
TG2 E...STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica WOLFF. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA THE DISTRICT. Telefilm LA COMPLICATA VITA DI CHRISTINE. Tf DUE UOMINI E MEZZO. Tf TG 2 SPORT - TG2 - METEO SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm FRIENDS. Telefilm WARNER SHOW - TG 2 SIGNS. Film TG2 NOTTE
12.00 12.25 13.00 13.25 14.00
12.00 TG 3 SPORT - METEO 12.15 TELECAMERE - OKKUPATI. 13.20 PASSEPARTOUT. Attualità 14.00 TG 3 REGIONE - METEO 14.35 CICLISMO: 9ª TAPPA TOUR DE FRANCE 17.20 CICLISMO: GIRO D’ITALIA FEMMINILE 8ª TAPPA 18.00 ARSENIO LUPIN. Telefilm 19.00 TG REGIONE - TG3 - METEO 20.00 SPECIALE TOUR DE FRANCE 20.15 BLOB - PRONTO ELISIR 21.00 ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO. Doc. 23.10 TG3 - TG REGIONE
13.10 14.00 14.50 15.10 13.10
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. CICLISMO: 10ª TAPPA TOUR DE FRANCE (14.55 TG2 FLASH) BEACH VOLLEY: CAMPIONATO ITALIANO 2ª TAPPA GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap CHI L’HA VISTO? Attualità TG3 - TG REGIONE
13.10 14.00 14.50 15.00 16.30
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TREBISONDA. Varietà BEACH VOLLEY: CAMPIONATO ITALIANO 2ª TAPPA SQUADRA SPECIALE VIENNA. Telefilm GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap A 30 SECONDI DALLA FINE TG3 PRIMO PIANO. Att. LA STAGIONE DEI BLITZ
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 15.35
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà CICLISMO: 11ª TAPPA TOUR DE FRANCE TUFFI: ASSOLUTI ITALIANI GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap CIRCO MASSIMO SHOW TG3 REGIONE - TG3
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 15.35
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà CICLISMO: 12ª TAPPA TOUR DE FRANCE ATLETICA: G.P. DEL BELGIO GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap IL PRANZO DELLA DOMENICA TG3 - TG3 PRIMO PIANO SFIDE OLIMPICHE
13.10 14.00 14.50 15.10 15.15 15.35
09.50 I SEGRETI DELL’ ARCHEOLOGIA. Documentario 10.15 GLI EROI DEL DOPPIO GIOCO. Film 12.30 TG LA7 - SPORT 7 13.00 IN TRIBUNALE CON LYNN 14.00 DELITTI INUTILI. Film 16.15 CUORE E BATTICUORE: CRIMINI DEL CUORE. Film 18.00 VATUSSI. Film 20.00 TG LA7 - SPORT 7 20.30 CRITTERCAM: AVVENTURE AD ALTA TECNOLOGIA. Doc 21.30 CAROVANA DELL’ALLELUIA 23.45 REALITY. Attualità
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST LA BALLATA DEI MARITI IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm STREGHE. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 LA VALIGIA DEI SOGNI. Att ACCATTONE. Film UCCELLACCI E UCCELLINI TG LA7
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST LA LEGGENDA DELL’ ARCIERE DI FUOCO. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm JEFF & LEO. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 CROZZA ITALIA EXCLUSIVE ATLANTIDE. Doc. SEX & THE CITY. Telefilm
10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST L’ARMATA DEGLI EROI IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm CUORE D’AFRICA. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 NIENTE DI PERSONALE REMIX. Attualità UNO STRANO SCHERZO DEL DESTINO. Film SEX & THE CITY. Telefilm
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00
LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST LA CALATA DEI BARBARI. IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm NEW TRICKS. Telefilm MURDER CALL. Telefilm TG LA7 MARKETTE DOPPIO BRODO STARGATE SG-1. Telefilm SEX & THE CITY. Telefilm DELITTI. Documentario
09.30 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00
17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 20.30 21.30 23.00 23.40
17.40 18.30
LA 7
MARTEDI’ 15
TG1 - CHE TEMPO FA LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 / TG1 ECONOMIA JULIA. Soap DON MATTEO. Telefilm COTTI E MANGIATI. Sit-com TG PARLAMENTO CHE TEMPO FA - TG 1 LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 LA BOTOLA. Varietà DRAGONFLY IL SEGNO DELLA LIBELLULA. Film
15.20
RAITRE
LUNEDI’ 14 11.30 12.05 13.30 14.10 14.45 16.45 16.50 17.00 17.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20
LA SIGNORA IN GIALLO TG 1 LINEABLU. Attualità QUARK ATLANTE OVERLAND 7 - RITORNO IN SIBERIA. Documentario TG1 - CHE TEMPO FA A SUA IMMAGINE EASY DRIVER ALTA TENSIONE TG1 - TG1 SPORT SUPERVARIETA’. Varietà INCREDIBILE! Varietà TG1 SUPERVARIETÀ 2008
10.55 12.00 12.20 13.10 14.00
11.15 13.00 13.20 14.00 15.30 16.10 16.30 17.15 18.00 18.10
RAIDUE
Trama: Nella Contea di Bucks, in Pennsylvania, appare un misterioso disegno fatto di cerchi e linee; Questo segno viene tracciato sul campo di proprietà di Graham Hess, al quale viene affidato l’incarico di scoprire la verità che si cela dietro il mistero.
SS MESSA RECITA DELL’ANGELUS LINEA VERDE DIRETTA TG1 VARIETA’: SPECIALE FIORELLO. Varietà TG1 - CHE TEMPO FA IL PADRE DELLA SPOSA IL COMMISSARIO REX. Tf TG1 - RAI TG SPORT SUPERVARIETA’. Varietà PROVACI ANCORA PROF 2 TG1 - SPECIALE TG1 OLTREMODA RELOADED TG1 NOTTE - BENJAMIN
11.50 13.30 14.00 15.45 16.30
RAIUNO
DOMENICA 13
Attori: Mel Gibson, Joaquin Phoenix, Cherry Jones.
18.55 20.00 20.30 20.10
TG3 SPORT - METEO TG3 IL SETTIMANALE CORREVA L’ANNO. Doc TGR MEDITERRANEO TG REGIONE - METEO TG3 - LEONARDO CICLISMO: 8ª TAPPA TOUR DE FRANCE BEACH VOLLEY CICLISMO: GIRO D’ITALIA FEMMINILE 7ª TAPPA METEO - TG3 - TG REGIONE SPECIALE TOUR DE FRANCE BLOB. Varietà APOCALYPSE NOW REDUX
09.20 L’INTERVISTA 09.50 I SEGRETI DELL’ ARCHEOLOGIA. Documentario 10.30 SIGNORA PER UN GIORNO. Film 13.00 IN TRIBUNALE CON LYNN 14.00 TOTO’ DI NOTTE N°1. Film 15.55 HUSTLE: I SIGNORI DELLA TRUFFA. Telefilm 18.00 IL PADRONE DI CASA. Film 20.00 TG LA7 20.30 DOCTOR*OLOGY 21.10 JACK FROST. Telefilm 23.00 INSEPARABILI. Film 00.55 TG LA7 / M.O.D.A.
19.50 20.25 21.00 22.40 23.30
17.35 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 23.10
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.10 01.05
17.35 18.10 19.00 19.50 20.15 21.00 22.40
17.15 18.00 19.00 20.10 20.30 21.05 23.25 23.35
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.00 23.05
17.20 17.45 19.00 20.00 20.10 20.30 21.30 23.00
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.10
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 21.50
17.20 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05 22.45 23.25
17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45 00.15
17.35 18.10 19.00 19.50 20.25 21.05 22.55
17.20 17.45 19.00 20.10 20.30 21.05 23.05 23.30
16.00 17.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15
TERRA NOSTRA. Telenovela TG REGIONE - TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. TREBISONDA. Varietà CICLISMO: 13ª TAPPA TOUR DE FRANCE NUOTO: ASSOLUTI ITALIANI GEO MAGAZINE 2008 TG3 - TG REGIONE BLOB. Varietà UN POSTO AL SOLE. Soap ENIGMA. Documentario TG3 - TG REGIONE LA NUOVA SQUADRA. Tf LE VITE DEGLI ALTRI. Att. IL TOCCO DI UN ANGELO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 ALLA CONQUISTA DEL WEST I 3 DELL’OPERAZIONE DRAGO. Film IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm DETECTIVE EXTRALARGE MURDER CALL. Telefilm TG LA7 LE INTERVISTE BARBARICHE MISSIONE NATURA. Doc. ZULU DAWN. Film
Tv e cinema
11
VENERDÍ LUGLIO • 2008
25
DALL’11 LUGLIO AL CINEMA
CINEMA programmazione settimanale CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Boogeyman 2 • Wanted - scegli il tuo destino • Impy e il mistero dell’isola magica • Hellboy 2 • Agente Smart-Casino totale • Un’estate al mare • L'Iincredibile hulk • Bianco e nero (over60) •RASSEGNE ESTIVE A 3EURO CINEMA QUALITA’ • Caramel (venerdì) • Paranoid park (lunedì) • In questo mondo libero (martedì) • Bianco e nero (mercoledì)
«Joshua» Di George Ratliff Genere: Thriller Cast: Sam Rockwell, Vera Farmiga, Celia Weston, Dallas Roberts, Linda Larkin, Michael McKean, Nancy Giles, Patrick Henney, Jodie Markell, Kirby Mitchell, Randy Ryan, Alex Draper, Stephanie Roth Haberle
I genitori apparentemente perfetti Brad e Abby Cairn festeggiano la nascita della loro seconda figlia, Lily. La bambina è circondata dall'amore, dai giocattoli, dai parenti. E poi c'è il fratello Joshua di nove anni. Joshua non è un bambino comune. E’ eccezionalmente intelligente e spaventosamente precoce. E ora appare sempre più scontento della piega che ha preso la vita, con i genitori visibil-
mente pazzi di Lily, mentre lui è in un angolo a suonare quietamente il pianoforte. Man mano che l'atmosfera nell'appartamento dei Cairn si incupisce, la superficie della loro vita laccata inizia a incrinarsi. Stressati fin quasi al limite e non riuscendo più a dormire, Brad e Abby si trovano invischiati in una spirale crescente di terrore domestico. Ma qual è la causa del loro tormento?
SABATO 12
CANALE 5
ITALIA 1
CASTELLEONE Cineteatro Giovanni Paolo II (0374 56052) Riposo CREMONA Megacine Po (199.404.406) www.cremona.megacine.it • Agente Smart-Casino totale • Boogeyman 2
• E venne il giorno • Funny games • Impy e il mistero dell’isola magica • La notte non aspetta • L'Iincredibile hulk • Wanted - scegli il tuo destino Tognazzi (0372 458892) • Un’estate al mare • Wanted - scegli il tuo destino (V.M. 14) Filo (0372 411252) •Il resto della notte LODI Fanfulla (0371 30740) • CHIUSURA ESTIVA
UN’ESTATE AL MARE (Commedia)
BOOGEYMAN 2 (Horror)
Gigi Proietti, Lino Banfi, Anna Falchi, Massimo Ceccher ini, Biagio Izzo, Enzo Salvi, Enr ico Br i g n a n o, Ez i o G re g g i o, A i d a Ye s p i c a e N a n c y Brilli sono i protagonisti dei sette episodi del film. La voce narrante di Gigi Proietti racconta le vacanze, il mare e il sole, delle località di Peschici, San Felice Circeo, For te dei Marmi, Ischia, Capri, Ostia e Porto Rotondo.
Una giovane donna tenta di confrontarsi con le sue paure, ma il risultato sarà sconcertante. Laura Porter si ricovera in un istituto per pazienti affetti da patologie mentali, per riuscire a superare il terrore del ricordo del brutale omicidio dei suoi genitori. Al suo arrivo nella clinica, altri pazienti iniziano a morire nei modi più spaventosi, secondo le loro peggiori paure e fobie. Ben presto Laura si rende conto che Boogeyman è tornato!
LUNEDI’ 14
MARTEDI’ 15
MERCOLEDI’ 16
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 22.10
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ DON LUCA C’E’. Telefilm UN CICLONE IN FAMIGLIA 2
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.05
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ BAD BOYS. Film PRISON BREAK. Telefilm
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera INTERLUDIO. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm TOP SECRET. Attualità PUERTO ESCONDIDO. Film TG4 RASSEGNA STAMPA
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.45
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera DON CAMILLO E I GIOVANI D’OGGI. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm SPEED 2. Film IO TIGRO TU TIGRI EGLI...
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.30 01.25 01.50
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2. Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm COMPLOTTO DI FAMIGLIA TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm PIRATI. Film FERDINANDO E CAROLINA TG4 RASSEGNA STAMPA LE CANZONI DI GIORGIA
IL DESIDERIO DI WINKY FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 LET’S DANCE. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà DERAILED. Film INTRIGO A BARCELLONA TG5 NOTTE - METEO5
09.25 UNA TARTARUGAS DI NOME JOSEPH. Film 11.00 FORUM. Attualità 13.00 TG5 - METEO 13.40 BEAUTIFUL. Soap 14.10 CENTOVETRINE. Soap 14.45 MY LIFE. Soap 16.00 UNA MAMMA PER AMICA 16.55 TG5 MINUTI - METEO 5 17.00 LA VITA CHE SOGNAVO 18.50 JACKPOT. Quiz 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 VELINE. Varietà 21.10 CARABINIERI 7. Telefilm 23.30 MATRIX. Attualità
11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00
10.45 11.15 12.25 13.00 13.25
H20. Telefilm PIU’ FORTE RAGAZZI! STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT MOTOCICLISMO: PROVE GP DI GERMANIA TG.COM MOTORI DUE GEMELLE A LONDRA A CASA DI FRAN. Telefilm STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS. Telefilm IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE. Film SIGNORI LO SPORT
07.45 CARTONI ANIMATI 10.45 MOTOCICLISMO: GARA GP DI GERMANIA - 125 CC 12.00 STUDIO APERTO - METEO 12.10 MOTOCICLISMO: GARA GP DI GERMANIA - 250 CC 14.10: GARA MOTO GP 16.00 L’ISOLA DEL TESORO E IL MISTERO DELLA PIETRA MAGICA. Film 18.00 FRIENDS. Telefilm 18.30 STUDIO APERTO - METEO 19.00 SETTIMO CIELO. Telefilm 20.00 IL MAMMO. Telefilm 20.10 I CESARONI. Telefilm
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.35
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ LUCIGNOLO. Attualità REAL C.S.I. Reality Show
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 22.35
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ COLORADO. Varietà UN CICLONE IN FAMIGLIA 2
10.25 11.20 12.25 13.00 13.40 15.00 15.55 16.25 17.15 18.30 19.05 20.05 20.30 21.10 23.05
IL RITORNO DI SANDOKAN TV MODA. Attualità TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO DOC. Telefilm TG 4 - METEO 4 SUOR THÉRÈSE «Il giardino segreto». Tf PSYCH - «Confraternita» «Delitto tra le nuvole» . Tf CACCIATORI DELLA NOTTE TG 4 - METEO 4 RENEGADE. Telefilm CRIMINAL INTENT. Film IL COMMISSARIO MOULIN TG4 RASSEGNA STAMPA
10.00 11.00 11.30 12.10 14.00 14.30 16.30 18.55 19.35
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.30 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera DONO D’AMORE. Film TG4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL GIUDICE MASTRANGELO: «LKa mongolfiera». Telefilm 23.20 HAVANA. Film
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.30
FEBBRE D’AMORE. Soap BELLA E’ LA VITA. Soap DISTRETTO DI POLZIA 2.Tf TG 4 - METEO 4 IL TRIBUNALE DI FORUM ROAD TO JUSTICE. Telefilm SENTIERI. Soap opera IL PRIGIONERO DELLA MONTAGNA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 IERI E OGGI IN TV 19.50 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.20 RENEGADE. Telefilm 21.10 ROBIN HOOD. Telefilm 23.25 A WONG FOO... Film
11.40 12.00 12.20 13.30 14.00 15.00 16.00 16.40 18.55 19.35 19.50 20.20 21.10 23.35 01.40
16.00 18.00 18.55 19.35 21.30 00.15 02.05
VENERDI’ 18
BUFFY. Telefilm SMALLVILLE. Telefilm STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT CARTONI ANIMATI TF: PASO ADELANTE. Tf SUMMER CRUSH. Telefilm SUMMER DREAMS. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO FRIENDS. Telefilm LOVE BUGS 2. Telefilm RTV - LA TV DELLA REALTA’ UGLY BETTY. Telefilm HEROES. Telefilm
09.20 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.20 01.20
SANTA MESSA PIANETA MARE TG 4 - NOTIZIE TRAFFICO MELAVERDE / TG 4 - METEO STANLIO & OLLIO. Telefilm IL CONTE DI MONTECRISTO IL PIANETA DELLE SCIMMIE TG 4 - TELEGIORNALE IL COMMISSARIO CORDIER «L’0nore di un uomo». Tf 21.30 MAIGRET E L’AMICO DI INFANZIA. Film 23.30 UN TE’ CON MUSSOLINI 01.45 APPUNTAMENTO CON LA STORIA. Documentario
Quando un misterioso uovo piomba sull'isola di Tikiwu, tutti gli abitanti fanno a gara per rendersi utili affinché l'uovo possa schiudersi tranquillamente. Quando finalmente arriva il giorno della schiusa, dall'uovo sbuca fuori Impy, un cucciolo di dinosauro. Il piccolo conquista subito l'affetto di tutti, ma poco tempo dopo, l'arrivo di malvagio re, turba la serenità della comunità dell'isola...
18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 00.20
LA FORTEZZA NASCOSTA FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 MAMMA DETECTIVE. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà TI PRESENTO I MIEI. Film TUTTI PAZZI PER MARY TG5 NOTTE - METEO 5
08.20 10.30 11.30 11.40 13.30 14.00
IMPY E IL MISTERO DELL’ISOLA MAGICA (Animazione)
11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10
09.20 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.00 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.45 01.40
16.05 16.10 18.00 18.30 19.00 20.05 21.05
PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Che La Fine Abbia Inizio: L'ultimo Giorno Di Scuola, Il Primo Incontro Con La Morte • Funny Games • Joshua
FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 ROSAMUNDE PILCHER: SOGNO DI UN’ESTATE. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà TUDORS. Film TV BIG SHOTS. Film SEX & LAW. Telefilm
CIRCLE OF LIFE. Telefilm PICCOLA GRANDE TINKE TG 5 - METEO 5 EVERWOOD. Telefilm QUESTA E’ LA MIA TERRA VENT’ANNI DOPO. Film TV NATI IERI. Telefilm AL CUORE SI COMANDA TG 5 - METEO 5 SUPERSHOW. Varietà SHARK SWARM - SQUALI ALL’ATTACCO. Film ANGELA’S EYES. Telefilm TG5 NOTTE - METEO 5
23.30 01.20
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GIOVEDI’ 17
09.45 10.50 13.00 13.35 14.40 16.35 17.40 20.00 20.40 20.35
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Del Viale
TG5 MATTINA SUPER PARTES CIRCLE OF LIFE UN LUPO PER AMICO TG5 - METEO 5 EVERWOOD. Telefilm ANNI ‘60. Film TV NATI IERI. Telefilm I GEMELLI TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà LA CORRIDA: IL MEGLIO E IL PEGGIO. Varietà 23.30 ALLY MCBEAL. Telefilm 01.00 TG5 NOTTE - METEO 5
08.00 08.50 09.20 10.20 13.00 13.40 14.40 16.40 17.40 20.00 20.30 21.10
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DOMENICA 13
• Lo scafandro e la farfalla (giovedì) BRIVIDI D’ESTATE • Mr. Brooks (sabato) PICCOLI SPETTATORI • Alla ricerca dell’isola di Nim (domenica) RIDIAMOCI SOPRA •Step up2(domenica)
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FORUM. Attualità TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap MY LIFE. Soap UNA MAMMA PER AMICA TG5 MINUTI - METEO 5 GLI ULTIMI RICORDI. Film JACKPOT. Quiz TG 5 - METEO 5 VELINE. Varietà CIAO DARWIN - L’ANELLO MANCANTE. Varietà 24.00 CODICE ROSSO. Telefilm 01.00 TG5 NOTTE - METEO 5
Registrazione tribunale di Crema n. 109 del 27/04/99 Direttore responsabile: Sergio Cuti Redazione e sede legale: via Ponte Furio 32/B 26013 Crema Società editrice: Promedia Società cooperativa - Via del Sale 19 - Cremona Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda (Cremona) Spedizione in abb. post.: - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Cremona Concessionaria pubblicità: Immagina Srl Tel. 0373 80189 - 84691 Fax 0373 254273
LA SFINGE
CREMARENA
di Abner
L’orchestra del Tango
E’ stato detto, a proposito di libri, che la civetteria dei titoli, per un popolo che non legge (e in Italia è ancora in calo la percentuale di lettori, dicono per la perdita di capacità d’acquisto del denaro) ha più efficacia del contenuto della pagina scritta. Del resto, come si sa, nelle redazioni dei giornali è nata da tempo una vera e propria professione al riguardo, quella del “titolista” ( figura importante perché permette all’autore dell’articolo qualche giustificazione in più, se non un vero e proprio alibi, quando gli arriva qualche critica). Ora la domanda è: - al di là dei titoli che si danno alle varie assemblee politiche in atto nel nostro territorio – Patto per lo Sviluppo, Assemblea del Circondario, Stati Generali … – possiamo sperare che, riguardo ai contenuti, non si tratti sempre delle medesime cose che si dicono ? O qualche consesso sia fatto anche per decidere ?– Perchè va bene parlare, ma qualche volta si desidererebbe anche qualche decisione.
Domenica agli ex magazzini Domenica 13 luglio, ore 21, continua la programmazione di CremArena in via Dante Alighieri ex magazzini comunali. In cartellone “Tardecita Tanguera” orchestra tipico di Alfredo Marcucci. Il Tango, si sa, non è una musica e una danza qualsiasi: ha sempre avuto grandi estimatori e grandi interpreti, oltre a rappresentare, in altra epoca, una rottura con l’eccesso di conservatorismo e con il moralismo. Questa di Alfredo Marcucci che si propone a Crema è la prima ed unica orchestra di tango tradizionale argentino formatasi in Italia. Si tratta di una grande orchestra di 10 elementi, tra cui tre bandoneon (classico strumento del tango simile alla fisarmonica) di cui lo stesso Marcucci è apprezzato interprete. La formazione dell’orchestra ed il suo repertorio è sorto sul modello delle grandi orchestre di Buenos Aires degli anni ’40 e ’50. Il fondatore dell’orchestra “Tardecita Tanguera” suona il proprio originario strumento da oltre sessant’anni ed ha avuto modo di suonare con i più grandi maestri ed esecutori di tango, fra cui il celebre gruppo folkloristico dei Los Paraguayos in cui ha militato per oltre dieci anni. “Musica, danza e canto : tutta la seduzione e la passione in un suggestivo repertorio composto dai più celebri musicisti della storia del tango”. Due coppie di ballerini argentini (Silvina Aguera e Sebastian Romero – Margarita Klurfan e Walter Cardoso), due violini, viola, violoncello contrabbasso e pianoforte per una serata magica di divertimento e cultura. Giovedì 17 luglio sempre allo spazio all’aperto di CremArena, alle ore 21, con ingresso libero, “Gala dell’operetta” con l’orchestra dei “Pomeriggi musicali”. Il direttore dell’orchestra Mauro Roveri con Stefanna Kibalova, soprano, Roberto Covatta, tenore, Elena D’Angelo, soubrette, Giada Teo, attrice caratterista, e Matteo Mazzoli, comico, presenterà brani dalle più famose e note operette, con musiche di Strass, Lombardo, Costa, Kaiman, Lehar, Suppè, Offenbach. Musica per appassionati del genere, ma forse anche l’occasione per un nuovo modo di ascoltare ed apprezzare la (buona) musica.
Compagnia Oniro a Palazzo Pignano Il Tango di nuovo protagonista a CremArena. Giovedì toccherà invece all’Operetta con l’orchestra diretta da mauro Roveri.
Domenica a Orzinuovi la rassegna «Ritratti del Cinema»
La storia del film in danza La storia del cinema in musica e danza con le più famose e popolari colonne sonore allo spettacolo in programma per domenica 13 luglio ore 21,15 per –Danza d’estate 2008- nella vicina cittadina di Orzinuovi (BS) dal titolo “Ritratti di cinema”. Interprete principale: Emanuela Bianchini . Solisti: Claudia Cavalli, Ilaria Palmieri, Ivana Cibin, Alessia
Giustolisi, Vito Cassano, Salvatore Addis. Regia e Coreografie: Mvula Sungani Musiche di autori vari. Scene e Costumi: Art Production . Lo spettacolo vuole essere un omaggio al mondo del cinema in cui la danza incontra la musica dal vivo ed insieme ripercorrono i più grandi temi e le più grandi colonne sonore scritte per i grandi films, creando
così una performance dalla grande spettacolarità. Le splendide melodie composte da grandi autori quali, Ennio Morricone, Nino Rota, John Williams, Nicola Piovani, per citarne alcuni, danzate con forza ed eleganza dalla compagnia di HYPERLINK regalano allo spettatore momenti di grande intensità emozionale.
Un concerto unico con il più grande interprete del canto di gola
E «Teatro è...» scopre la musica mongola Prosegue la programmazione anche per la rassegna “Teatro è…” giunta alla sua 14° edizione. Con la direzione artistica di Fausto Lazzari e in collaborazione con importanti associazioni locali del volontariato sociale, dopo i due appuntamenti dello scorso giugno, presenta per domani sabato 12 luglio alle ore 21,15 allo spazio all’aperto di CremArena in via Dante 45 a Crema, “Hosoo Transmongolia”- Concerto dalla Mongolia. Il cantante Hosoo (voce e banjo) viene dalla catena montuosa della Mongolia occidentale ed è esperto della tecnica musicale di canto “di gola” (due suoni contemporaneamente) Khoomei che pratica dall’età di sette anni. Una decina di anni fa venne insignito del titolo di miglior cantante della Mongolia e qualche anno dopo esce il suo primo album da solista “Altai”. In seguito altri album hanno meglio definito la sua carriera di cantante tradizionale e pur innovativo come espressione della propria cultura e della propria gente. Con lui suonano Martin Fischer (fiati mongoli), Jan Hanke (basso e percussioni). I musicisti del gruppo che viene dalla Mongolia.
Antiquarium Nel quadro della rassegna teatrale e operettistica a cura del Teatro del Viale, giovedì 17 luglio a Palazzo Pignano – area Antiquarium – ore 21,15 la Compagnia dell’Oniro presenta: “Varietè d’operetta”, con Edoardo Guarnera (tenore), Pippo Santonastaso (comico), Cosetta Gigli (soprano). Annalisa Massarotto (soprano), Italo Ciciriello (attore brillante) e Luigi Paolucci (tenore). Corpo di ballo della Compagnia dell’Oniro. “Si tratta di un vero e proprio concerto- spettacolo: Pippo Santonastaso, dalla comicità surreale, si cala, con la Compagnia dell’Oniro, nel magico mondo dell’operetta facendo alternare gli artisti: tenore-soprano-soubrette- attore brillante, in duetti e gags , delle arie più belle delle operette più famose: La Vedova Allegra- Cin Ci Là – Il Paese dei Campanelli – Al Cavallino Bianco – Il Conte di Lussemburgo – La Principessa della Czarda – La Contessa Marita e tante altre operette famose Divertimento, bellissime musiche, lustrini e paillettes, che fanno ritornare il
pubblico più anziano indietro nel tempo e fanno riscoprire al pubblico più giovane un genere di spettacolo inusuale. Lo spettacolo si compone di due atti e tutti i brani vengono eseguiti rigorosamente in costume. La Compagnia dell’Oniro prodotta e diretta da Franco Pulvirenti vanta allestimenti nei più importanti teatri nazionali, da Roma a Milano, dalla Sicilia al Veneto, e la presenza nei più noti festival estivi, Viterbo, Abano etc. Un cast di primo rilievo garantisce ad ogni proposta interpretazioni di grande spessore. Costumi e scene particolarmente curati.
APERITIVI IN PIAZZA Questa sera il flauto di Eleonora Bonizzoni Per l’appuntamento tradizionale degli “Aperitivi in piazza” a Crema in piazza Duomo, questa sera venerdi 11 luglio alle ore 18,30 “Eleonora Bonizzoni” al flauto. Giovedì 17 luglio sempre per “Aperitivi in piazza” alle ore 18,30 “Tarini Ferrari e Gruppo Musicale”.
FESTA DELL’INNOMINATO A partire da giovedì a Bagnolo Cremasco Giovedì 17 luglio a Bagnolo Cremasco dalle ore 19 alle ore 24 “Festa dell’Innominato” con giullari, musici e comici dell’arte che si esibiranno nelle vie e nelle piazze del paese. (l’evento prosegue fino al 20 luglio).
Cultura & Spettacoli
11
VENERDÍ LUGLIO • 2008
Il Festival dell’Oglio. A Romanengo saranno svelati i misteri delle api Prosegue con successo la rassegna estiva sull’Oglio “Odissea”. Per questa settimana in riva cremasca del fiume, gli appuntamenti sono anzitutto a Romanengo per questa sera venerdi 11 luglio per “Naturalmente Arte” alle ore 21,30 nel cortile dietro il palazzo del Comune con “I misteri dell’alveare” con Silvie Coyaud e Sergio Zipoli. Particolarmente importante e qualificata la presenza della divulgatrice scientifica Silvie Coyaud. Ha collaborato con l'Unità, Linea d'Ombra, Etica e Economia, e collabora oggi con il supplemento culturale del Sole-24 Ore, e con il supplemento femminile D - La Repubblica. Conduttrice da 25 anni a Radio Popolare di Milano, ha ideato e condotto Ciclotrone, programma di divulgazione scientifica, ha condotto la trasmissione Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza
Sopra Sergio Zipoli e di lato Silvye Coyaud.
su RAI-Radio 3 e poi Il volo delle Oche su Radio 24. Oltre a La scomparsa delle api ha pubblicato il volume Guida ai musei scientifici d'Europa, nel 2000 per la UTET. Sempre per “Naturalmente Arte” – Odissea- domenica 13 luglio a Soncino – parco del Tinazzo – ore 15,30, il Teatro delle Selve presenta “Il bosco incantato” – fiaba per bambini e adulti.
27 SCRIPTA...VOLANT i cremaschi scrivono di Altman Il Servizio Promozione Turistica della Provincia di Cremona, in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Cremona, ha realizzato un opuscolo sulla Cattedrale di Cremona. La pubblicazione vuole completare la collana Cremona e le sue Chiese dedicati alle chiese cittadine di S.Abbondio, S.Ambrogio, Santa Margherita, S.Sigismondo, S.Pietro al Po, S.Ilario e S.Michele Vetere e suggella le celebrazioni del IX Centenario di Fondazione della Cattedrale di Cremona dell’anno 2007. Questa guida soddisfa una necessità spesso evidenziata dai turisti italiani e stranieri – la guida è stata, infatti, tradotta in inglese – di poter disporre di un testo di rapida consultazione per una visita veloce, ma allo stesso tempo il più possibile completa al monumento più significativo della città capoluogo della provincia. Di particolare rilevanza per il turista, il percorso guidato dell’interno, con il ciclo di affreschi della navata centrale cui hanno lavorato i più grandi artisti dell’area padana del Cinquecento, realizzando quella che è stata definita da Antonio Paolucci la “Cappella Sistina della Val Padana” ...e poi gli affreschi delle navate laterali, le cappelle, gli altari, le statue, la cripta, opere mirabili quali la Madonna del Capitolo, la Grande Croce d’Argento del 1478, fino alla recente scoperta del ciclo di affreschi dell’Altare di San Michele. Autrice dei testi: Sonia Tassini – Presidente Associazione Nazionale Insegnanti Storia dell’Arte Traduzione in inglese: Silvana Mancuso Scelta immagini e supervisione: Mons. Bonazzi – Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici Diocesi di Cremona . Grafica e impaginazione: Gionata Franzini. Stampa: Fantigrafica
Stasera alla cascina Severgnini
Teatro rustico A Palazzo Pignano questa sera venerdi 11 luglio alle ore 21,15 per la Rassegna teatrale e operettistica 2008 alla Cascina Severgnini nella frazione di Cascina Capri, in via Torlino, grande spettacolo comico popolare con I Legnanesi nella loro rivista “Teresa e Mabilia…rogne in famiglia” scritta e interpretata da Felice Musazzi e Antonio Provasio (regia). Direttore artistico Alessandra Musazzi. Musiche del Maestro Arnaldo Ciato. “Passano gli anni e passano le mode, cadono i governi, ma la vita della famiglia Co-
lombo è sempre la stessa. Una vita passata nel cortile tra i conti che non tornano mai, i pettegolezzi, i continui bisticci. Si ride del passato e si ride del presente: Teresa, Giovanni e Mabilia dopo una vita di sacrifici e continui disagi, con la sgangheratissima banda di Legnano finalmente riescono a ritagliarsi alcuni giorni di meritate vacanze a... Viserbella. Un teatro, semplice, rustico, leggero, mai volgare. Ma, come canta la Mabilia in uno dei suoi sogni ad occhi aperti: "Questo non è teatro, ma (forse) è qualcosa di più".
Lo spettacolo che andrà in scena alla cascina Severgnini s’ispira al teatro popolare.
LEGA PRO PRIMA DIV.
Il mister, proprio come quando giocava, si appresta a varare una squadra esperta, abile a far girare la palla e a salvarsi bene
Il Pergo di Fortunato ha voglia di stupire di Stefano Mauri.
Il Pergocrema 2008 – 2009 griffato mister Daniele Fortunato, grazie al team manager Gianlauro Bellani, attraverso le forniture dell’azienda “Sport 2000” vestirà Lotto. L’importante griffe d’abbigliamento sportivo, sponsor tecnico di società blasonate quali Chievo, Udinese, Palermo e Fiorentina punta forte sul team “canarino”. E’ in fase avanzata il discorso collaborativo con la catena Cisalfa Longoni, la trattativa porterà all’apertura in città di un Pergo Point. Un negozio simile, alla faccia del Fanfulla, aprirà anche a Lodi. Chiusa la campagna acquisti, il compito difficile, ma affascinante, di amalgamare il nuovo gruppo tocca a Fortunato, ex regista di una Juventus agrodolce di fine anni Ottanta. Centrocampista intelligente dotato di una frizzante visione di gioco, quando giocava, Daniele correva poco: preferiva far correre il pallone. Sarà questa la prerogativa della sua Pergolettese? Lo scopriremo cammin facendo, il tecnico lombardo la materia la conosce e sa il fatto suo. Il reparto meno rivoluzionato è la difesa, “compartimento” vincente del fu “Vulcano” Sannino. Il difensore Finetti, bagnino di professione, calciatore per vocazione, causa impegni professionali (gestisce una “spiaggia privata” in Sardegna), si renderà disponibile soltanto a preparazione estiva quasi ultimata. L’atleta, rifiutando la serrata corte dell’Olbia, ha trovato l’accordo nelle scorse ore con il presidentissimo Stefano Bergamelli. I meccanismi difensivi comunque, rodati e collaudati, forti dell’intesa già in essere tra i compagni di divisione, non dovrebbero patire eccessivamente la prolungata assenza del tosto centrale. Stefano “Matrix Ragnoli”, Gentili (“distratto” dalla nazionale) e Quaresmini si apprestano a reggere il debutto nell’ambiziosa Coppa Italia Tim. Per quanto riguarda il centrocampo, Filippo Sambugaro, presumibilmente schierato titolare, spalla a spalla col veterano playmaker Brambilla, proverà a velocizzare i ritmi “cannibali”. Facchinetti e Garavelli, ai lati garantiranno assistenza agli avanzati Michele Tarallo e Giuseppe Le Noci. Per la precisione, il secondo, libero da dogmi tattici estremi, agirà alle
spalle del possente ex bomber dell’Uso Calcio. Ricordate alcuni aspetti offensivi dell’Italia mondiale del primo interregno Marcello Lippi? Fatte le debite proporzioni, il “Tarallone” del Meridione reciterà la parte di Luca Toni; a Le Noci il ruolo del “Pupone” Totti... in versione “canarina”. Dati statistici alla mano, nelle precedenti esperienze tecniche di Fortunato, il trequartista (“passi” l’utilizzo forzato del termine) ha sempre realizzato reti incisive. Le Noci e il carismatico, superstizioso Lord Max Aschedamini facciano i debiti scongiuri del caso. E Lorenzo Crocetti? In prestito, cercherà di ritrovarsi a Varese. A “Nonno” (tranquilli è arzillo e vispo) Brivio il compito di blindare la porta, in panchina Russo, cavallo di ritorno, al monumentale compagno, cercherà di rubare i segreti del delicato mestiere. Sulle bianconere sponde del Po, l’attuale, carismatico condottiero tattico gialloblù, ai tifosi juventino lasciò in eredità due coppe (Uefa e Italia) e una sfortunata autorete in un derby; con lui in campo, quella Juve, non certo Juventusentusiasmante, (i tempi d’oro della Triade erano ancora lontani, quelli magici di Boniperti… consumati, ndr) girava abbastanza senza… inutili corse. Riuscirà il bravissimo Daniele, vincente in quel di Cuneo, a far decollare il Pergo verso la salvezza in Prima Divisione? La palla, o meglio, il verdetto al campo. Sulla carta, le premesse per lasciare un segno positivo, attualmente parrebbero esserci. E in casi estremi, il “Berga” apporterà gli eventuali accorgimenti del caso.
IL PROTAGONISTA: GIOVANNI VAGNI Capisce di calcio come pochi. Autodidatta appassionato, studioso intelligente, la materia la conosce bene. Giovanni Vagni da Santa Trinità, ex dirigente del Pergo, membro virtuale, o meglio, Accademico, affiliato alla vispa “Accademia Calciofila del Bar Nazionale” (via XX Settembre), opinionista incisivo (alcuni media locali “attingono” dalle sue preziose consulenze, ndr) sa il fatto suo. Nell’estate del 2000, quando il Pergocrema non faceva (ancora) tendenza in città, il buon
Giovanni si rimboccò le maniche per aiutare la nuova, empirica (almeno allora), meravigliosa dirigenza a… risalire la china all’indomani dell’infelice gestione Bianchi. A quei tempi, Giovanni, Max Aschedamini, Gianfranco Verdelli, Paolo Scorsetti (purtroppo scomparso “troppo” presto) e altri dirigenti (e aiutanti) si trovavano alla libreria “Il viaggiatore curioso” per fare il punto della situazione. In particolare Giovanni si occupava della restaurazione del settore giovanile. Per la
cronaca, alcuni giovani da lui visionati oggi rappresentano i pezzi pregiati delle rispettive società. Sempre presente alle sfide casalinghe del Pergo, oggi Giovanni, tra una corsa tonificante e uno sguardo all’amato Milan, fa appunto l’opinionista per questa (e altre) redazioni. Legge la partita e le trame tattiche meglio di tanti celebrati allenatori e tecnici ufficiali l’acuto Vagni. Originario del Zappello, Giovanni, indubbiamente, meriterebbe di lavorare in un team professionistico.
Un successo l’inaugurazione del club Canarino a Ombriano
In città dilaga la Pergomania Sabato prossimo 19 luglio festa della Birra Cannibale al Polisportivo di S.Maria: è già alta la febbre gialloblù
Tifosi del Magico Pergo.
I “cannibali” veraci Andrea “Coda” Furgada e Cristoforo Patrini hanno fatto il botto. Domenica mattina, all’inaugurazione del (“loro”) Pergo Club presso il Bar Castello a Ombriano, in massa, il caloroso popolo “canarino” ha… risposto presente all’appello. Lord Max Aschedamini, Marino Bussi, Stefano Bergamelli, Cortinovis, Foresti, Francesco Daluiso, e Pier Manzi hanno recitato la simpatica parte degli ospiti speciali “interessati” all’evento. Avvistato in loco pure il paparazzo Giulio “King” Giordano. A giorni partirà il tesseramento, pratica indispensabile per affiliarsi alla nuova associazione “ombrianese”. Il costo della tessera? Soltanto dieci euro. Il Pergocrema Club Ombriano “presenzierà” inoltre alle partite casalinghe dei gialloblù con uno striscione ad hoc. L’intenzione dei Cordinatori è inoltre quella di organizza-
re (almeno) un pullman per le trasferte della truppa allenata da Daniele Fortunato. Se il leggendario Bar Fiori (tuttora aperta la campagna abbonamenti, accessibile pure in sede), nel centro storico cittadino è il cuore pulsante ufficiale della Curva Sud Nichetti, il “Caffè Castello” può tranquillamente “considerarsi” il covo periferico, per eccellenza, degli sportivi legati all’intramontabile Pergolettese. Anche i Bar Ponte Serio e Stati Uniti rappresentano ristori fondamentali e passionali per tifosi (e simpatizzanti) del maggiore sodalizio calcistico cittadino. La Pergomania, tornata vivacemente in auge pulsa di nobile, sincera passione. Sabato prossimo 19 luglio, a Santa Maria della Croce, precisamente al Polisportivo Bertolotti andrà in onda l’edizione 2008 della “Festa della birra cannibale”. La kermesse inizierà a partire dalle ore 17.30 e si protrarrà fino a tarda sera. Durante la festa verranno proiettati filmati storici di vecchie contese del Pergo. La musica del Dj Cerio (Eccellenza musicale notevole) animerà la serata, allietata, tra le altre cose, da salamelle, carne alla griglia, birra a fiumi, patatine fritte, dolci e, da una mostra fotografica dedicata alla magica Curva Sud e al Pergocrema. Naturalmente al “Festival Canarino” si potranno acquistare i gadget ufficiali gialloblù.
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“Pippo” Sambugaro: Il “Tardelli” canarino in un centrocampo statico proverà a vivacizzare il gioco.
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IL CASO
Tiziano Confuorto “bergamasco”, Peia al Bagnolo?
Severgnini e Ferri ci provano ma sfuma la sfida tra Crema e Inter
Impazza il calciomercato
Il grande giornalista, scrittore, presentatore televisivo, nonché opinionista Beppe Severgnini, carismatico interista è un cremino? Soltanto il diretto interessato può chiarire se simpatizza per il Crema o il Pergo. Nei giorni scorsi tuttavia, il presidente del team nerobianco Francesco Barbaglio, a margine di una cena ufficiale al ristopizzeria Scoglio si sarebbe lasciato scappare la seguente indiscrezione: «Per festeggiare i cent’anni del Crema avrei voluto disputare una sfida amichevole con l’Inter. La ghiotta opportunità però, nonostante i buoni uffici di Severgnini e Riccardo Ferri è saltata». Richi Ferri e Severgnini, seppur invano, si sarebbero dunque attivati per portare in città l’Internazionale di Massimo Moratti. Insieme al simpatico (e bravissimo) Beppe, pure Giacomo e Riccardo Ferri in passato, sovente sono stati accostati al nobile decaduto, attualmente in ripresa, team cremino. Neopromosso in Promozione, l’ambizioso Crema griffato Barbaglio quest’anno festeggia il suo Centenario. L’evento merita festeggiamenti e celebrazioni. A tal proposito di ufficiale non c’è ancora nulla, ma presto, una Beppe Severgnini. serata ufficiale ad hoc dovrebbe essere allestita in città per onorare la storia cremina. Barbaglio e il direttore sportivo Carlo Brambillaschi hanno allestito una rosa competitiva. L’obiettivo? Ufficialmente la salvezza, ma se arrivassero nuovi partner o sponsor (Miatto? Ivo Sacchi?), allora il salto in Eccellenza diventerebbe qualcosa in più di un semplice sogno estivo. Unc curiosità? Oltre ai noti Rabbaglio, Severgnini, Guero Guerini e Giovanni Bassi, il Crema garba a Luca Bettini, immenso “nerista”. I giornalisti? Razza “cremina”!
Enrico Alloni “Eccellenza”del Casale Vidolasco Continua a pensare in grande il Casale Vidolasco griffato Giordano Boschiroli. Fresca di promozione in Eccellenza, la truppa casalasca, nella nuova dimensione agonistica ha una folle voglia di stupire. E l’arrivo del tosto centrocampista Giò Parmesani (ex Pizzighettone), in un certo senso, suffraga la seguenti tesi: la matricola terribile allenata dal bravo Marino Bracchi punta a qualcosa in più di una semplice salvezza. Bracchi potrà intanto contare sul jolly di centrocampo Enrico Alloni e sul confermatissimo Alborghetti. Coach Marino, per cementare il gruppo e “blindare” la difesa gradirebbe allenare (nuovamente) Tiziano Confuorto, centrale difensivo esperto e caparbio. Confuorto in questo momento è come Monica Bellucci: tutti vorrebbero “sposarsi” o, quantomeno, “legarsi” a lui. Già ma dove andrà il forte Tiziano, lanciato, a suo tempo dal frizzante Sir Gianni Crotti? Nonostante le serrata corte di Salvirola, Crema
Tiziano Confuorto.
(ma dopo averlo interpellato, il diesse Carlo Brambillaschi non si è più fatto vivo, ndr) e Casale, salvo sorprese dell’ultima ora, lunedì sera rispon-
A Credera Rubbiano-Rovereto l’UC Cremasca fa il pieno
Il Premio Sportivi Cornice festosa a CrederaRubbiano- Rovereto per il gran premio” Sportivi” voluto dagli amici del ciclismo casereccio capeggiati da Albino Ferla, presidente della Unione Ciclistica Cremasca, che ha organizzato come sempre in maniera impeccabile grazie ai suoi dirigente savoir – faire, una mattina soft, nessun astio con nessuno, perché al Campionato Lombardo, ci vanno i selezionati, mentre gli altri avevano più di una occasione di gareggiare in Lombardia. Riscossa del milanese Gianluca Riboldi (Pessano) nella fascia della G1, allo sprint semina Federico Chiari ( Sprint Ghedi) e il cremonese Michele Guarneri (CC Cremonese Arvedi): Matteo Venturelli (CC Cremonese Arvedi) è il più veloce della”G2” si è concesso la vittoria alla grande tutto solo, precedendo Daniele Pellegrini (Cremasca), il tunisino Ahmed El Haddad ( Corbellini) e Sebastiano Gaimarri (CC Cremonese Arvedi). Sprint a due con il botto nella corsa della “G3” con il cre-
monese Andrea Manini (CC Cremonese Arvedi) d’ un soffio sul cremasco Giacomo Donida (Cremasca) rimontato sulla fettuccia d’arrivo. Infuocata duello tra i nati della” G4 “ con i praticanti della pista Matteo De Stefani e Nicolas Sammaciccia della UC. Cremasca diretti da Giancarlo Moretti lanciati all’ offesiva, hanno rodato per bene il motore e si sono poi giocati la vittoria allo sprint vinta da Matteo velocista di Castelnuovo- Crema. L’ extraprovinciale Andrea Zanotti ( Sprint Ghedi) corona il primato nella G5, ha la meglio su Riccardo Formicola (Costamasnaga) e Michele Sambusiti ( Imbalplast Soncino). Infine il milanese Samuele Zanaboni (vittuone)vince la prova della G6 davanti a Matteo Villa (Pessano), Riccardo Pini(Alzate Brianza) ew Marco Folchini (Imbaplast Soncino). Il Trofeo riservato al maggior numero di partecipanti è andato alla UC. Cremasca, quello a punti al CC Cremonese Gruppo Arvedi. Trofeo partecipanti (foto AM)
Golf Crema Resort
Mondial Assistance Louisiana a 2 giocatori Medal- 6 Luglio 2008 1ª categoria
1° netto
Alberto Raisi-Adriano Bardoni
60
2° netto
Matteo Pelandi-Hassen Bouhaja
61
3° netto
Luca Doldi-Claudia De Poli
62
1° mista
Luigi Compiani-Milli Rigoni
64
1° lordo
Maurizio Napoleoni-Angelo Sarioli 71
Nearest to the pin:
maschile
Matteo Pelandi
3,8
Driving Contest
maschile femminile
Maurizio Napoleoni Enrica Locatelli
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derà presente alla presentazione ufficiale dell’ambiziosa squadra locale di Sola, “paesone” della Bassa Bergamasca. Da quelle parti puntano a vincere il torneo di Seconda categoria. E resterà, probabilmente, in Seconda, a difendere la porta del Bagnolo il portierone Giorgio “Buffon” Peia, estremo difensore che, quantomeno, avrebbe meritato di calcare il palcoscenico del Campionato nazionale dilettanti (tali solo nel “finto” nome). Complimenti al Calcio Spino “pensato”, attraverso input puntuali provenienti dalla famiglia Pezzini, dal manager calciofilo Gianfranco Verdelli. L’èquipe rivierasca si è mossa benissimo nel corso della recente campagna acquisti e ha ottime chance di riconquistare subito l’Eccellenza perduta da poche settimane: l’acquisto del fantasista Marco Bertolotti è da Oscar. E il neo tecnico Saldini ha esperienza e mestiere da vendere. Là dove l’Adda “manzoniano” scorre, sognare è lecito e gradevole.
Ciclismo: chi andrà a Pechino? Quando l’ ora si avvicina, anche il lavoro diventa più febbrile, finchè il c.t. Franco Ballerini non dice l’ultima parola. C’è ancora qualche nodo da sciogliere e riguarderebbe il “Cobra” romagnolo, Riccardo Riccò, che s’ era sempre chiamato fuori dalle Olimpiadi di Pechino dicendo: “non m’ interessano, voglio correre solo al Mondiale di Varese” . Ora Riccò ha cambiato idea. Ha deciso all’ ultimo momento di correre al Tour de France (dal 5 al 27 luglio) ed è tornato a parlare di Pechino. Come la prenderà Ballerini ? “Sono un estimatore di Ricco- dice il citty-. Però ricordo che in Nazionale non si sceglie, ma si viene scelti. Non prego nessuno per vestire la maglia azzurra, semmai può succedere il contrario”. Due punte sicure sono: Paolo Bettini, due volte iridato e oro ai Giochi di Atene 2004, e Damiano Cunego, la seconda punta. Il terzo uomo è Marzio Bruseghin tutto fare, che sarà l’ unico alfiere per la crono. E gli altri? Per sceglierli, Ballerini è andato a guardare tra coloro che faranno programmi alternativi al Tour, visto che alla Grande Boucle francese ci sono solo due squadre italiane, e quindi sicuri potrebbero essere Davide Rebellin, il jolly degli ultimi due Mondiali che si è confermato al Tricolore, mentre l’altro nome a sorpresa, potrebbe essere quello di Franco Pellizzotti, maturo e in una di quelle stagioni dove tutto riesce bene (4° al Giro d’ Italia). A questo punto, con cinque elementi, la squadra per la Cina sarebbe fatta.
Cerioli e Lamera, i preparatori Reima Vivono e lavorano a Crema, dove sono nati, e da oltre 12 anni seguono con grande professionalità gli atleti blues: sono Diego Cerioli e Paolo Lamera, cremaschi doc e preparatori atletici della società presieduta da Battista Percivaldi. Da anni la Reima affida alle loro ment ed alle loro macchine la programmazione dei lavori pre-campionato della prima squadra e non solo: oltre alla preparazione atletica, difatti, il lavoro prosegue durante tutta la stagione, perchè un campionato lungo e stancante come quello di A2 necessita di ottime guide dall'inizio sino al post-season. "Diego, titolare del Nuovo Centro Fitness, e Paolo, suo fido collaboratore, non sono due semplici collaboratori: sono due di noi,
sono grandi amici, sono appassionati blues" spiegano Michele Rota, diesse, e Andrea Mombelli, team manager, "nel senso che sono parte, essenza stessa della squadra e della società». Confermata la data di inizio della preparazione: si parte il 18 Agosto. A giorni si conoscerà il dodicesimo tassello che andrà a completare la rosa che Luca Monti avrà a disposizione per la prossima stagione. Si tratta del secondo palleggiatore che andrà a far coppia con Michele Baranowicz, giovane di scuola Cuneo e promessa del volley nazionale. Sul taccuino del diesse Rota il cerchio dei nomi va sempre più stringendosi, e sembra imminente la scelta definitiva.
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CICLISMO di Fortunato Chiodo
Occhi puntati alla festa del ciclismo giovanile, quanta passione, uno charme senza precedenti, con “cinquecento” virgulti schierati a Soresina al Campionato Lombardo, l’entusiasmo del pubblico, uno charme senza precedenti voluto dall’Amministrazione comunale, con la regia della società ciclistica Imbalplast di Soncino impegnata ad assegnare dodici titoli in palio.. Una giornata campale, con tanti campioni del ciclismo: Carletto Azzimi, Enrico Guadrini, Adriano Baffi, Marco Villa, e vip del mondo politico a cominciare dal sindaco di Soresina Giorgio Armelloni, l’assessore delegato allo sport del Comune di Soresina Marco Mazzolari, Angelo Oneta, presidente della Fci provinciale, Giuseppe Viola, consigliere regionale della Fci, Paolo Piselli, responsabile della struttura tecnica nazionale settore strada, e dell’assessore regionale Gianni Rossoni. Invasione pacifica di pubblico, già alle prime ore del mattino nel centro storico, con tante giovani talentuose femminuccie pronte a misurarsi. Imbattibili protagoniste e campionesse lombarde 2008: G1: Laura Ruggeri
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Soddisfatti organizzatori e atleti. Ciclismo di altissimo livello
Campionato Lombardo La carica dei 500 corridori (giovani e giovanissimi) (Villongo), G2 Michela Giuliani (Ciclistica Ossanesga), G3 Anna Pedroni (CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi ),, G4 Lisa Morzenti ( Gi. Effe Fulgor), G5 Miriam Vece (Imbalplast Soncino) e G6 Sara Wackermann 8Cicli Bringhello). Premesso che l’arrivo era in leggera ascesa sul traguardo, Anna Pedroni di Cremona del CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi, si è presentata tirata a lucido insieme a Martina Fidanza, compagna d’ avventura, e con una volata di potenza si è laureata campionessa lombarda della fascia della G3 a conferma della sua costante bravura ha coronato la sua seconda vittoria stagionale. Miriam Vece, femminuccia dello sprint dirompente. E’ accompagnata dal direttore sportivo della Imbalplast Alessandro Rossi, è motivata. Il suo nervosismo è omai a livelli di guardia, non teme nessuna, e puntuale come un orologio svizzero, non sbaglia un colpo e si prepara un finale travolgente da favola, un capolavoro d’alta classe. Miriam Vece mette il “ turbo” e con una volata schiacciante manda alla deriva Martina Alzini (Busto Garolfo) e Chiara Casalinuovo (Vittuonese), incoronando
la decima vittoria stagionale, due titoli lombardi (strada e primi sprint)e il titolo provinciale. L’attesissimo duello dei nostri maschietti non c’ è stato, complice il gran caldo africano pomeridiano. Angelo Oneta, presidente del Comitato Provinciale Fci, commenta: “Non è stato facile, ma sono orgogliosi che la femminuccie sono riuscite a portare nella nostra provincia due titolo lombardi”. Filippo Bertesago (Cremasca) nella gara della G1 davanti ai suoi conterranei di Soresina, ha dovuto inchinarsi nello sprint forte di undici unità , centrando l’ ottavo posto nella volata dominata da Andrea Piccolo (Abbiategrasso) campione lombardo. Tra i nati della”G2” il titolo è andato a Gianluca Formicola ( Costamasnaga). Il duello atteso con Anselmo Francesconi (Cremasca) non c’ è stato perché il cremasco ha dovuto mette le mani sulle levette dei freni e rilanciare lo sprint, un vero peccato, perché forse le cose sarebbero andate diversamente. Stessa solfa nella gara della “G3” risoltasi allo sprint con la laurea regionale al giovincello Antonio
Miriam Vece.
Puppio( S Macario Valerio Biolo), tutti virgulti, superdecorati di titoli e vittorie, qualcuno più dotato perché vive sui monti. Ma non è catastrofismo sportivo, e solo una giornata storta per i nostri, guardati a vista d’ occhio. Stefano Baffi (Cremasca) nella gara della”G4” ha lottato come un mulo, le ha provate tutte, ha combattuto sino alla morte, ha dovuto arrendersi nella volata decisiva al varesino Alessandro Bellotta ( Orinese) neo campione lombardo. Cristian Coccoli (Monteclarense) ha vinto il titolo della “G5”, le speranze, insomma sono un po’ andate deluse per i nostri minicorridori. L’ unico cremonese a salire sul podio con il terzo posto è stato Giovanni Pedretti (CC Cremonese Arvedi), una volata spasmodica, dominata da Gianmario Begnoni (Monteclarense) davanti a Paolo Bernasconi ( Ambrosoli). Cerimoniali di premiazioni con tutti i migliori ingredienti, una parata di virgulti, spina dorsale dello sport del ciclismo. Una grande testimonianza di questo sport meraviglioso che ha ancora molto da dire, e da insegnare, ai giovani d’oggi.
Attesissima la gara di domani sera. Coppie già scatenate
Sei Giorni delle Rose. Spettacolo Che spettacolo! Ci sono tutti i big del grande ciclismo mondiale alla 6 Giorni delle Rose, cominciata con il concerto di Riccardo Foglio, una sorta di banco di prova per le Olimpiadi , con tanti nomi celebri pronti a inseguire le medaglie dei Giochi di Pechino, che valgono un’ intera carriera. I rossocrociati Bruno Risi e Franco Marvulli, 11titoli iridati in due, sono i favoriti al velodromo” Attilio Pavesi”
di Fiorenzuola d’ Arda (Piacenza ), hanno vinto la recente Sei giorni di Torino, davanti agli argentini Dario Colla e Sebastian Donadio. Marco Villa, leggenda del ciclismo mondiale, due titoli di campione del mondo, seigiornista “vip”, ha ricevuto da patron Claudio Santi idealmente il testimone di direttore di corsa, affiancherà a Fiorenzuola d’ Arda in questo compito Luca Colombo e Giovanni Lombardi. Tre me-
daglie Olimpiche, nell’ anno dei Giochi Olimpici a poche settimane dall’ inaugurazione del Museo dedicato ad Attilio Pavesi, prima medaglia olimpica del ciclismo italiano a Los Angeles 1932. E’ partita la caccia al trono degli svizzeri campioni uscenti, gli outsider piacentini al via : Samuele Marzoli correrà Mark Hester, Jacopo Guarnieri ha cambiato compagno e correrà con Rafal Ratajczyk. Venti le coppie in gara: Slippens-
Al Lago d’Orta e Maggiore
Gli Europei Cala il sipario sui Campionati Europei giovanili programmati sulle sponde dei Laghi d’ Orta e Maggiore, meeting con 911 corridori di 37 nazioni schierati, a caccia di otto titoli per donne e uomini under 23 e juniores, crono e nelle prove in linea. Comincia col botto per gli azzurrini del c.t. Rosario Fina, la giornata inaugurale con le prove crono, con il ventenne Adriano Malori, ha conquistato il primo oro europeo, dopo i bronzi di Valkenburg 2006 (junior) e Sofia 2007 e il quinto posto al Mondiale di Stoccarda , facendo registrare il miglior tempo (27’ 56”, media 54,344), ha dominato sui 23,5 Km tra Pettenasco(Novara) e Stresa ( Verbania). Malori,
corre per il Team Filmop di Mirko Rozzato, lo under 23 è diplomato in economia e lingue estere, ha battuto di 7” il russo Krisky. Resta incompiuto il lavoro di Jacopo Guarnieri, favorito alla vigilia nella gara in linea è mai stato protagonista, il caldo africano gli tagliato le gambe, è costretto a tornare nei box della nazionale azzurra nell’ ultimo giro, col velocista piacentino fuori causa che non ha trovato le forze per ricucire il tentativo del francese. Tra le donne Marta Bastianelli, (l’iridata è salita per il secondo anno consecutivo sul podio l’ argento 2007) nella prova in linea ha dovuto accontentarsi della medaglia di bronzo.
Stam, De Keetele- Keisse, gli argentini Donadio- Colla che puntano al bersaglio grosso, e poi Ivan Quaranta già protagonista alla Sei Giorni di Torino, in coppia con Roland Gaarber. Domani sarà la notte dell’ apoteosi, quella che svelerà nomi e cognomi dei nuovi padroni della 11° edizione della 6 Giorni delle Rose. C’è poco di star qui a sfogliare una margherita con ancora cinque petali.
VILLA SI RITIRA DALLE CORSE marco Villa si ritira dalle competizioni. Il grande corridore lombardo ha ufficializzato la sua decisone alla Sei Giorni delle Rose. Il motivo? I medici gli hanno riscontrato un’aritmnia cardiaca che potrebbe provocare problemi più seri in futuro.
UCI: GIRI DI SERIE A E CORSE DI SERIE B Che tristezza. Si combatte con forza il dramma del doping, ma si è arrivati a situazioni insostenibili. Ogni ente cerca di mostrarsi il più severo. Nessun rispetto per gli atleti e i loro impegni agonistici. Il gesto tecnico è trascurato. Arroganza insopportabile dei controllori e regole contraddittorie e spesso senza senso. Federazione e Coni si sveglino, i corridori sono “torturati”, è una vergogna. «Così non si può andare avanti» è il coro dei corridori che si alza unanime. «Ben vengano i controlli, benissimo quelli a sorpresa, ma si sono superati tutti i limiti: non possiamo essere cittadini di serie B». Più che un film originale sembra un remarke. Il protagonista è Pat McQuaid, presidente dell’Uci, che non guarda in faccia a nessuno, considera i Grandi Giri - d’Italia, Tour e Vuelta - corsette di serie “B”, anche se hanno fatto la storia centenaria del ciclismo mondiale, minaccia sanzioni per chi corre al Tour de France, e poi nel calendario 2009 ha inserito una nuova corsa a tappe il «Gran Premio Sochi», in Russia, programmato dal 20 al 24 maggio in concomitanza con il Giro d’ Italia.
LOCATELLI VINCE IL «CARMINATI» Il bergamasco Alfio Locatelli (Trissa Team Valle Sabbia) ha vinto per distacco il Memorial Michele Carminati, coronando la sua prima affermazione della stagione tra gli juniores, ha preceduto di 2” Alessandro Baldassari (Bornato Franciacorta) e il lodigiano Cristian Rossi (Aspiratori Otelli). Mentre al quarto posto si è classificato Piero Baffi (Ciclistica Trevigliese), figlio dell’ ex professionista Adriano e nipote del grande Pierino.
MILANO-RAPALLO: BENEDETTI TERZO Jacopo Guarnieri.
L’ ucraino Vitaly Buts (Pagnoncelli) ha vinto la 50esima Milano-Rapallo per dilettanti elite e under 23, precedendo il neo campione italiano Giovanni Carini, terzo Luca Benedetti (CC Cremonese Arvedi Unidelta).
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Cronaca
31 OROSCOPO
Servizio sociale per 13 giovani
Comune, nuovi orari per il pubblico
Il comune di Crema offre a 13 giovani, con un’età compresa fra i 18 e i 28 anni (non compiuti), l’opportunità di partecipare a progetti di Servizio civile volontario. Possono partecipare anche i ragazzi congedati dal servizio militare o che hanno già svolto il servizio civile obbligatorio. Il comune effettuerà una selezione dei volontari in base alle domande pervenute. L’impegno è di 25/30 ore settimanali da distribuire secondo un piano concordato. Il progetto ha la durata di un anno e l’assegno mensile è di 433,80 euro. Per informazioni, si può contattare l’Orientagiovani: 0373-893325.
Il comune informa sugli orari degli uffici al pubblico dal 7 luglio al 23 agosto: dal lunedì al sabato (ore 8-ore 13).
Apertura straordinaria Mercato Il comune di Crema informa che domenica 13 luglio si svolgerà il mercato straordinario di via Verdi dalle 8 alle 19.
Emergenza caldo: i numeri da chiamare Il comune di Crema informa che, a fronte dell’emergenza caldo, sono disponibili i seguenti numeri telefonici ai quali i cittadini si possono rivolgere in caso di necessità: Croce Rossa (0373-250709), Filo d’argento Auser (numero verde 800-995988) e Servizi sociali in piazza Duomo (0373-894207).
Vietato sprecare l’acqua Il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, fa divieto di utilizzare l’acqua potabile per irrigazione di orti e giardini. e fino al 30 settembre, dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 22.
Incarico per studio videosorveglianza Il comune di Crema informa che è stata indetta una selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico di studio del sistema di videosorveglianza urbana. La scadenza della presentazione delle domande è il 24 luglio. L’avviso integrale di selezione è pubblicato sul sito Internet del comune (www.comunecrema.it) e all’Albo pretorio in piazza Duomo.
Estate, elenco elettricisti e idraulici «Aperto per ferie» è la soluzione che Confartigianato e Provincia di Cremona offrono a chi, nei mesi estivi, ha bisogno dell’intervento di idraulici ed elettrici. E’ stato predisposto un elenco, valido fino al 15 settembre, contenente i nominativi con recapito telefonico. Il materiale sarà inviato ai 115 comuni per essere messo a disposizione dei cittadini.
Pro loco: un posto da volontario Nell’ambito del progetto di servizio civile per la valorizzazione della storia e della cultura nella nostra città, la Pro Loco di Crema ha indetto la selezione per la ricerca di 1 giovane volontario per un impiego che durerà un anno a decorrere dal 3 novembre 2008. Per informazioni, contattare la sede della Pro Loco (via dei Racchetti 8, tel. 0373/81020).
Divieto di balneazione Il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, vieta la balneazione nelle acque dei fiume Serio, canale Vacchelli e colatore Cresmiero. A far osservare il divieto ci saranno i vigili urbani.
Saldi: fino al 2 settembre Anche quest’anno in Lombardia i saldi estivi sono iniziati, come previsto dalla normativa regionale, il primo sabato di luglio e proseguiranno per i 60 giorni successivi. Il periodo in cui sarà possibile usufruire di questa opportunità è compreso, quindi, tra il 5 luglio e il 2 settembre.
Cna, corso di informatica di base La Cna di Cremona ha organizzato l’ultimo corso gratuito prima della pausa estiva da giovedì 10 luglio a Cremona (via Lucchini 105), e riguarderà l’informatica di base per l’ufficio. Il corso è distribuito in 5 serate, di 4 ore ciascuna. Lunedì 14 luglio: concetti fondamentali per utilizzare un foglio di calcolo Excel. Giovedì 17 luglio, lunedì 21 luglio e giovedì 24 luglio: navigazione su Web e utilizzo posta elettronica.
DELLA SETTIMANA
ARIETE (21/03 - 20/04) Il cielo è generoso: cercate di approfittare delle occasioni favorevoli, osate e riuscirete senza incontrare ostacoli. TORO (21/04 - 20/05) Periodo di riflessione. E’ bene riflettere. Dovete valutare con calma alcune questioni. Rilassatevi. GEMELLI (21/5-21/6) Mercurio, il vostro pianeta guida, arricchisce il vostro intuito la vostra intelligenza. Possibili contatti interessanti e produttivi CANCRO (22/6-22/7) Continuate con impegno e con passione. I risultati non potranno che essere brillanti!
Pantelù per i bimbi palestinesi
LEONE (23/7-23/8) Settimana positiva, gli ostacoli e i problemi si dissolvono così come sono giunti all’improvviso. Le stelle sono schierate dalla vostra parte!
I Pantelù, il 12 luglio a Crema, accompagneranno i bambini palestinesi provenienti dai due campi profughi con un piccolo programma per far trascorrere una giornata in allegria e serenità.
VERGINE (24/8-22/9) Il vostro senso della misura potrebbe essere un po’ appannato. Sforzatevi per essere più prudenti del solito.
Iscrizioni Colonia Seriana Il Comune di Crema comunica che dall’11 giugno 2008 saranno aperte le iscrizioni alla colonia Seriana Estate 2008 la cui attività avrà inizio dal 23 giugno fino al 22 agosto e sarà suddivisa in due turni. 1° turno: dal 23 giugno al 25 luglio. 2° turno: dal 28 luglio al 22 agosto. Età dei partecipanti: dai 3 anni (a condizione che abbiano già frequentato la scuola dell’infanzia) ai 13 anni (con estensione ai 14 anni solo per coloro che hanno frequentato la terza media). Per informazioni e iscrizioni: Urp, 0373-894350-276.
Lega contro i tumori: chiusura La Lega italiana per la lotta contro i tumori comunica che la sede di Largo Ugo Dossena 1 rimarrà chiusa dal 25 luglio al 24 agosto. Nel periodo di chiusura, rimane attiva la segreteria telefonica (0373-80689) alla quale lasciare i messaggi.
Da oggi a domenica «Crederainrock» Il Gruppo giovani di Credera organizza, in collaborazione con l’oratorio, venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 luglio la manifestazione «Crederainrock». L’evento vedrà la partecipazione di sei gruppi rock suddivisi nei tre giorni della festa. Venerdì: Tracktis e Mesaverde. Sabato: Game For Life e Ondanomade . Domenica: Spasimo e Bollicine.
Capralba: festa per don Valerani Sabato 12 luglio, si terrà a Capralba, presso l'oratorio, un concerto del corpo bandistico di Pandino. L'iniziativa è stata organizzata per i festeggiamenti del 40° anniversario di ordinazione sacerdotale del parroco don Luciano Valerani.
BILANCIA (23/09 - 23/10) Settimana a fasi alterne. Inizio in salita ma verso il fine settimana molte cose andranno a posto, quindi rimanete calmi, non agitatevi inutilmente. SCORPIONE (24/10 - 22/11) Non lasciatevi intimidire da possibili ostacoli: non abbandonate il campo di battaglia senza far valere le vostre ragioni. SAGITTARIO (23/11 - 21/12) Settimana favorevole per chi ha impegni intellettuali, per chi viaggia, per chi ha iniziato da poco un lavoro. Ricordatevi di riposare ogni tanto. CAPRICORNO (22/12 - 20/01) Evitate di reagire di fronte alle provocazioni. Tenetevi alla larga da avventure pericolose, se avete un rapporto a cui tenete ACQUARIO (21/01 - 19/02) La terza di luglio richiede calma e riflessione. Valutate con molta prudenza e scrupolosità le questioni che non vi soddisfano e chi rendono irrequieti. PESCI (20/02 - 20/03) Intelligenza intuitiva, grinta e fascino vi consentiranno di realizzare quello che vi preme e di compiere qualche impresa straordinaria.