Settimanale Il Piccolo

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SETTIMANALE

PICCOLO www.ilpiccologiornale.it

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Anno III • n. 14 • SABATO 9 APRILE 2016

Edizione chiusa alle ore 21

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Non riceve alcun finanziamento pubblico

SICILIA, UN MEDICO DI EMERGENCY RACCONTA L’ESPERIENZA TRA I PROFUGHI a pagina 3

REFERENDUM

a pagina 5

ESCLUSIVA CASO PENSIONI INTERVISTA AL SEGRETARIO UIL BARBAGALLO ▲

a pagina 7

Decordi, il vino non ha confini

di Vanni

PROVINCIA

Che noia le banalità. I social sono un ricettacolo in questo senso. C’è il tipo che ti ha chiesto l’amicizia e mica potevi dirgli di no, che pubblica quei post imbarazzanti che vanno dai “metti mi piace al gatto coccolone” ai “piove governo ladro”. Come quel tale, sì, Gianluca Gemelli. Il compagno di vita dell’ormai ex ministro Federica Guidi. Ma, al di là del rapporto altolocato, come può scrivere quella roba sui social uno che è al comando di due aziende petrolifere? I social, un ricettacolo. Un angolino dove tutti torniamo bambini e ci facciamo confidenze. Dove si fanno discorsi da bar, oggi che al bar nessuno fa più discorsi.

CASALASCO

a pagina 12

Terrae Fluminis, si firma

he differenza c'è tra l'inchino della statua davanti alla casa del boss e l'inchino di Bruno Vespa davanti al figlio di Riina? La trasmissione di “Porta a porta” di mercoledì ha suscitato tante discussioni, e non poteva essere altrimenti. Come noto, il celebre giornalista Rai ha ospitato nel suo salotto televisivo Salvo Riina, figlio del purtroppo celebre Totò, il quale ha da poco scritto un libro fatto di ricordi del suo rapporto col padre. Un libro in fondo poco utile, e poco interessante, se non parla mai del padre nel suo ruolo di capo mafia. “La mia vita con Salvatore Riina, mio padre”, si intitola. A chi può interessare leggere del “normale” rapporto tra un padre e un figlio? A Vespa sì. Fare giornalismo significa anche impastare le mani nella melma, ma altra cosa è dedicare tanta attenzione a chi non ha sprecato nemmeno un secondo per dissociarsi dalla mafia e anche solo dirsi spiaciuto per le infamie commesse dal padre. Non ho visto il programma, meglio così, nemmeno voglio rivederlo in replica, e dunque perché ne scrivo? Mi basta la notizia di quella presenza, e qualche nota letta sui giornali. Salvo Riina non ha preso soldi per partecipare, e ci mancava solo questo. Era lì per promozionare il libro, e c'è riuscito benissimo. Si ha ben da consigliare ora di non

BASKET A

a pagina 23

All’ora di pranzo la vanoli si gioca il terzo posto

di Vanni Raineri

comprarlo: la verità è che la prima edizione è già andata esaurita. Non solo, la Rai ha ammesso che il baby Riina ha chiesto, e ottenuto, di firmare la liberatoria solo dopo aver visionato la trasmissione. Volendolo, avrebbe potuto anche cancellarla, e da qui si capisce anche la comprensibile titubanza del conduttore di fare domande “cattive”. Lo stesso presidente del Senato Grasso ha detto di aver firmato la liberatoria prima di andare in onda. Non tutto è concesso dunque, soprattutto se per fare quella trasmissione si paga il canone. Non è qualunquismo, è anche una forma di rispetto. Per le vittime del boss mafioso (gli stessi eredi di Falcone e Borsellino hanno espresso la loro nausea), condannato quale mandante degli omicidi dei giudice Falcone e Borsellino e per aver compiuto una lunga serie di altre efferatezze. Secondo alcune interpretazioni, Salvo Riina si sarebbe comportato da perfetto capo mafioso, ma non avendolo visto, appunto, sorvolo. Resta tanta amarezza. Cosa non si fa per l'audience. Che dobbiamo aspettarci ora da Vespa, che già ospitò in una puntata altrettanto contestata il clan dei Casamonica? Peccato che ieri abbiano arrestato il ricercatissimo terrorista belga, sai che scoop se avesse accettato l'invito?

CALCIO LEGA PRO

a pagina 24

HOCKEY SU PISTA

a pagina 25

STORIA

a pagina 6

Toscolano, si ritenta la vendita

Il salotto e l’ospite indigesto

C

Da Cremona per aiutare il Nepal

Fatemi capire...

a pagina 4

AL VIA VINITALY

pag. 12-18

POST TERREMOTO

a pagina 9

«Un “SÌ” per l’addio ai fossili»

POMI’, SFIDA AI CAMPIONI PER LA STORIA

Tra oggi e domani a Montichiari le rosa in campo per la Final Four di Champions League. Grande attesa

a pagina 8

CANOTTAGGIO

Guareschi Candido e i frontisti a pagina 25

Consolazione Cremo: La Pieve 010 prova Dopo il D’Aloja Brighenti può essere a restare in corsa Valentina Rodini prenota Lucerna il re del marcatori per la salvezza


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