Il PIccolodel Cremasco

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PICCOLO giornale del

CREMASCO Il

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VENERDI’ 27 AGOSTO 2010 • Supplemento settimanale al n° 32 de "Il Piccolo Giornale"

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A DUE ANNI DAL VOTO, LE PREOCCUPAZIONI DEL SINDACO

«TEMO CHE LA MAGGIORANZA NON REGGA» Bruno Bruttomesso si confessa assillato dalle tensioni continue dentro Una scelta per l’Italia il centrodestra. E avverte: «Ho le mie due spine: Beretta e Borghetti» L'OSPITE

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I Democratici di tutta la provincia a Ombrianello

FESTA DEI RECORD: 400 VOLONTARI, 11 RISTORANTI, 3 PISTE DA BALLO

• Da ricordare. Ormai è scoppiata la rivolta popolare contro le transenne installate di fronte ai bar in piazza Duomo per contenere il numero di tavolini che, in passato, aveva scatenato furiose polemiche fra i proprietari dei locali e l'amministrazione comunale. Transenne che sono diAgostino Alloni, ventate, però, delle barriere archietconsigliere regionale toniche per handicappati e bambini sui passeggini. Per la loro abolizione, in Comune è già stata consegnata una petizione con 220 firme. Alcune delle quali sono illustri: sabato scorso ha firmato anche il giornalista Beppe Severgnini, mentre martedì è stata la volta di Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd. • Sempre da ricordare. Se sei uno studente capace e meritevole, ma ti trovi in condizioni economiche non agiate, puoi chiedere un «bonus», cioè un riconoscimento economico, alla regione Lombardia. Questo «bonus», tecnicamente viene chiamato Premiato chi ha ottenuto «dote scuola», può essere richiesto a 110 e lode alla maturità partire da mercoledì prossimi (e fino al 30 settembre) inoltrando l’apposita domanda all’ufficio scuola del Comune. La dote spetta a chi ha superato l’esame di terza media con almeno 9 di voto, a chi ha concluso la prima, la seconda, la terza o la quarta superiore con una media almeno dell’8, e a chi ha ottenuto 100 e lode alla maturità. A livello di reddito, il beneficiario dovrà avere un Isee inferiore o uguale a 20mila euro.

Crema, a pagina 18

Futuro della banca entro settembre

La proposta «solidale» di Giorgio Merigo alla Bcc di Offanengo Crema, a pag. 20

Interpellanza in Consiglio comunale

Viale Europa, quella ciclabile è «insicura, e molto pericolosa» ▲

e cronache dei mesi estivi sono state fagocitate dallo starnazzare dei vari partiti su quanto stava accadendo all’interno del PDL, sul tradimento del presidente della Camera Fini, su presunti scandali di appartamenti a Montecarlo donati ad AN, sulla saga della famiglia Tulliani, sui regali fiscali ai Berlusconi (8,6 milioni di euro di tasse pagate a fronte di un contenzioso di 173 milioni di euro per tasse evase nel 1991), sulle volgari e becere sparate di Umberto “dito alzato” Bossi, sulle eterne lotte all’interno di un PD alla ricerca del consenso perduto, sullo stanco dibattito delle presunte emergenze per la legge sul processo breve e per il decreto legge delle intercettazioni, dimenticando che i partiti dovrebbero occuparsi della situazione di un paese la cui economia non riesce a ripartire, dilaniato da tensioni nel mondo del lavoro, diviso fra un nord agganciato all’Europa ed un sud agganciato all’Africa, con un Presidente del Consiglio che fa stracci della costituzione e delle regole costituzionali senza avere realmente progettato una alternativa dopo alcuni anni di governo con maggioranze bulgare, di un paese che ormai aspetta da troppo tempo quelle riforme di impostazione liberale, uniche possono ridare respiro all’aria asfittica ed avvelenata che oggi inaliamo. Le varie sollecitazioni ed ipotesi per governi alternativi all’attuale non avrebbero ragioni d’essere in una situazione in cui la vita politica, sociale, economica, di relazione fra le istituzioni fosse normale, una situazione in cui il governo si impegnasse unicamente sul fronte del rilancio del paese non perdendo tempo a promuovere ministri fasulli per evitargli la galera od a evitare che le chiacchere galeotte fra banchieri e faccendieri finiscano sui giornali grazie a sacrosante intercettazioni telefoniche, una situazione in cui il dissenso non venga demonizzato e gli avversari distrutti grazie a giornalisti prezzolati, insomma una sana democrazia dell’alternanza animata da un dibattito politico di livello degno di un paese come l’Italia e di molti degli Italiani. Non amo le coalizioni di maggioranza e minoranza e non penso che nessuno le prediliga ma ci sono situazioni come quella in cui versa il nostro paese che richiedono ai partiti di maggioranza e minoranza, ai partiti che si sono posti al centro dello schieramento, un'assunzione di responsabilità, una presa di coscienza, la decisione di assumere un programma economico ben definito nei contenuti sui cui far convergere consenso e sul quale ritrovare l’unità del paese, mettendo da parte le false chimere di forze come la Lega che si presenta come forza Anti partiti, Anti Roma ladrona, regina dell’antipolitica, salvo poi occupare posti, ministeri, sottosegretariati e non ultime le banche con una tattica di cui neanche la vecchia Democrazia Cristiana era capace. Dunque misure per il rilancio economico, riforme liberali, riforma fiscale, salvaguardia delle classi più deboli, incentivi ai consumi delle famiglie, e poi cerchiamo di essere un paese di santi, navigatori ed eroi, magari anche di ricercatori, imprenditori, scrittori, artisti, cuochi, scienziati, intellettuali, lasciando ad altri il mestiere dell”Escort”. ENRICO TUPONE tuponee@alice.it

Le notizie da ricordare e quelle da dimenticare

Crema, a pag. 19

• Da dimenticare. Anche i berlusconiani di Crema vogliono il loro «Ponte sullo Stretto di Messina», anche se, più modestamente, si tratta di una passerella ciclo-pedonale sul fiume Serio. Costo: un milione di euro. Chi pagherà? Leggendo l'intervista che il Il ponte sullo Stretto sindaco, Bruno Bruttomesso, ha rilavoluto da Berlusconi sciato al nostro giornale (a pagina 15), si evincono due informazioni: non dovrebbe sborsare un euro il comune perché non ha il becco di un quattrino, ma il conto verrebbe presentato a degli ancora ipotetici sponsor che, per avere il loro nome scritto a imperitura memoria sul "ponte" che dalle Quade sbucherà in via IV Novembre, sarebbero disponibili a pagare due miliardi delle "vecchie lire". Con i tempi economicamente di vacche magre che corrono, c'è ancora qualcuno che crede nelle favole? E c'è ancora chi crede ai politici quando dicono che dal municipio non uscirà un euro nel momento in cui le elezioni amministrative stanno per bussare alla porta (e fra un anno saremo già in campagna elettorale)?

FUMI ALMENO 10 SIGARETTE AL GIORNO? - Una tac gratis di controllo se hai dai 55 ai 75 anni. A partire dal 9 settembre. In ospedale - A pag 19



CREMONA

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Il Partito democratico si dichiara pronto. «Ma prima bisogna cambiare la legge elettorale»

Voto anticipato? Cosa ne pensano i nostri politici Disaccordi anche nell’ambito degli stessi partiti. Jotta: «Si torni alle urne se non si riesce a portare avanti la legislazione»

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di Laura Bosio

a difficile e complicata situazione politica nazionale è dibattuta anche a livello locale. In particolare sono molto contrapposte le posizioni, anche nell'ambito degli stessi schieramenti politici, in merito all'eventualità o meno di un voto anticipato, ventilato da Silvio Berlusconi ma soprattutto da Bossi, prima che tornassero sui propri passi in seguito a un vertice di partito. Secondo Chiara Capelletti, coordinatore cittadino del Pdl e assessore provinciale, tornare alle urne ora «non sarebbe opportuno, e per fortuna l'hanno capito anche i nostri vertici. Il paese ha bisogno di un Governo che faccia quel che deve per uscire dall'impasse in cui ci troviamo». Dello stesso parere è Nicoletta De Bona, assessore comunale del Pdl, che recentemente ha dichiarato il suo distacco dalle scelte del suo ex leader, Gianfranco Fini. «Il Governo ha ricevuto un mandato dagli elettori, e ora si deve concentrare sul programma che ha promesso di mettere in atto. Serve un impegno preciso, e non delle inutili beghe». Un po' diversa la posizione di Mino Jotta, leader provinciale del Pdl, secondo cui «è chiaro che dopo due anni di govero non sarebbe mai opportuno tornare al voto, tuttavia quanto accaduto è nato da una situazione tale per cui se c'è la possibilità che la legislatura venga portata avanti, ha senso proseguire, ma se ciò non è possibile perché un gruppo di deputati eletto in area governativa ora si discosta dalla maggio-

Chiara Capeletti

Nicoletta De Bona

Mino Jotta

Simone Bossi

Titta Magnoli

Luciano Pizzetti

Annamaria Abbate

Rita Milesi

Giuseppe Trespidi

Giovanni Biondi

ranza, è chiaro che non sarà possibile andare avanti. Per questo dico che andare al voto sarà la conseguenza più logica. Simile il parere di Simone Bossi, leader della Lega di Cremona. «Se la maggioranza non c'è più, l'unica alternativa per portare avanti le riforme è arrivare al voto anticipato» spiega. Anche tra le schiere dell'opposizione le opinioni sono discordanti. Secondo Titta Magnoli, segretario provinciale del Pd, «quella del voto anticipato è un'ipotesi remota, e in ogni caso credo sia insensato tornare al voto con l'attuale legge elettorale. Prima di tutto bisogna cambiare quella». Un problema che evidenzia anche Luciano Pizzetti, il quale però ritiene che «Il Pd non ha paura di andare al voto: l'importante è eliminare il berlusconismo il prima possibile, quindi ben venga il voto anticipato, se ne-

cessario». A evidenziare una certa sicurezza anche la coordinatrice cittadina del partito, Annamaria Abbate, secondo cui: «Sarà probabile che alla riapertura alla Camera se ne vedranno delle belle. Credo che questa legislatura non durerà più di tanto, e noi siamo prontissimi ad andare alle urne. E' un momento particolare, e dobbiamo raccogliere tutte le forze democratiche». Anche per Rita Milesi (Italia dei Valori), andare alle elezioni potrebbe essere una buona idea: «Tutto pur di liberarci di Berlusconi. Ma anche un governo tecnico potrebbe andar bene». Tra i partiti di centro, l'Udc si dichiara contraria a un ritorno al voto: «I problemi da affrontare oggi sono talmente tanti, che mi sembra assurdo bloccarsi sulle scaramucce politiche» dichiara Giuseppe Trespidi. «Ora serve

andare avanti, e occuparsi della disastrosa situazione del paese». Al contrario Giovanni Biondi, leader di Alleanza per l'Italia, è invece convinto che «vista la situazione, credo che prima di tutto Berlusconi dovrebbe dimettersi. Auspico che si vada alle urne entro primavera, non prima di aver modificato la attuale legge elettorale in senso proporzionale». Abbastanza uniforme è invece il giudizio sulla situazione politica nel suo complesso, anche se si fonda su basi differenti. Secondo Magnoli «la situazione è disastrosa, e al Governo si litiga su questioni inutili, nonostante sia la più ampia maggioranza dai tempi dei repubblicani». «E' un po' che rifletto sul fatto che siamo al completo fallimento della seconda Repubblica» aggiunge Pizzetti. «Per l'Italia il meglio sarebbe arrivare prima possibile alla terza. Bisogna investire

sul federalismo, e ripartire dalle basi, investendo su una riforma fiscale seria». Inaccettabile, secondo Abbate, il punto a cui si è arrivati. «Il Berlusconismo vive di populismo e vuole una democrazia ridotta all'osso, e questo è ormai inaccettabile per una destra moderna come quella di Fini. Viviamo in un mondo globale dove non si può più vivere con i paraocchi». A destra non si nascondono dietro a un dito, e Nicoletta De Bona conferma che «gli sbagli ci sono stati da entrambe le parti. Ma a me interessano poco le beghe politiche: preferisco concentrarmi sul mio lavoro di assessore e sul mandato che i cittadini mi hanno dato. La politica deve concentrarsi sul benessere della gente, e servono le condizioni per lavorare serenamente. Ora non ci sono». La Capelletti non condivide le posizioni di Fini, ed è convinta che le sue siano motivazioni più personali che politiche. Anche secondo Jotta la colpa della situazione è dei finiani: «Queste opposizioni messe in campo dai seguaci di Fini derogano dal progetto originale del centrodestra. Cambiare idea è legittimo, e loro lo hanno fatto, provocando però questo strappo nella maggioranza». Ferma e decisa la posizione di Bossi, che non fa sconti a chi ha voltato le spalle. «E' ora che la gente capisca chi sono i politici che mantengono la parola che hanno dato e quelli che invece non la mantengono. Quando si promette agli elettori qualcosa, bisogna mantenerla, e serve coerenza nella politica».

La colpa è del bipolarismo, secondo Trespidi: «E' chiaro che con il bipolarismo attuale non si riesce a governare, e si finisce con il perdere di vista le politiche del lavoro e del fisco». Si parla quindi di alleanze: il panorama, in caso di elezioni, cambierebbe in modo deciso, specialmente per l'avvento di un terzo polo centrale. «La prospettiva più credibile, in questo momento, è quella di un grande soggetto di centro, autonomo e alternativo a destra e a sinistra, un vero polo moderato e liberal-democratico» afferma Biondi. «Bisogna però prima cambiare il sistema elettorale, passando al proporzionale di tipo tedesco». Per quanto riguarda il centrodestra, Jotta si dice convinto che le fratture attuali siano insanabili. «Non credo possibile ritornare al dialogo con chi ti ha insultato in questo modo» dichiara. Tuttavia a livello locale le cose dovrebbero restare come sono, secondo la Capelletti: «C'è la forte coalizione di Pdl e Lega, e questo è il grande punto di partenza». Dalla parte del Pd, Titta Magnoli è convinto che le alleanze dipenderanno dai futuri scenari nazionali. «Nel centrosinistra cerchiamo di realizzare una grande coalizione» spiega. «A destra ci sono Berlusconi e Bossi da un lato, e c'è un fantomatico terzo polo. Ma tutto dipenderà da quali saranno le intenzioni di Fini». «Non credo che vedremo la formula “Berlusconi contro tutti” dice Pizzetti. «Senza dubbio però non possono convivere coloro che hanno un'idea di destra liberale ed europea, e chi invece segue il berlusconismo».


L’INCHIESTA

Cremona

Dopo il decesso avvenuto a Cremona, preoccupazione tra i cittadini

PAURA PER LA LEGIONELLA Più di 400 casi in Lombardia

L’

Tutto quello che bisogna sapere per evitare il contagio

Dove prolifera il batterio

di Laura Bosio

allarme legionella ha scosso la tranquillità estiva di Cremona: in un'estate torrida in cui farsi una doccia è un'esigenza irrinunciabile, il peridolo del virus che si annida nei filtri e che si vaporizza con la doccia ha messo in allarme l'intera città, specialmente le persone anziane, dopo la morte di un uomo proprio a causa di tale patologia. Per questo l'Asl informa i cittadini, spiegando di cosa si tratta esattamente, e soprattutto cosa possono fare per evitare inutili rischi.

Le condizioni più favorevoli alla proliferazione sono: • sopravvive con una temperatura dell'acqua compresa tra i 5,7 e i 55 °C;

• sviluppa con una temperatura dell’acqua compresa tra i 25 e i 42 °C; • sopravvive in ambienti acidi e alcalini, sopportando valori di pH compresi tra 5,5 e 8,1.

Si moltiplica nelle acque superficiali

• condizioni di stagnazione; • presenza di incrostazioni e sedimenti; La sede dell'Asl di Cremona

La Legionellosi è una malattia infettiva presente a livello endemico in Italia, e la Legionella è un batterio che abita e si moltiplica nelle acque superficiali e termali, nelle apparecchiature dell’aria condizionata e nei circuiti dell’acqua potabile. «La moltiplicazione batterica è favorita dal ristagno delle acque, dalla formazione di sedimento,

da temperature comprese tra i 35 e i 45°C, presenti nel circuito dell’acqua calda sanitaria di ogni abitazione» spiegano i dirigenti sanitari Asl. «La legionellosi si trasmette per via aerea, mediante inalazione di acqua aerosolizzata contenente i batteri. Le più frequenti modalità di contagio sono costituite dall’esposizione a vapori durante bagno o doccia

e ad aria condizionata in ambienti confinati: il diffuso ricorso alla convivenza in ambienti condizionati ha moltiplicato, di fatto, le occasioni di esposizione al batterio». Bisogna anche sfatare le false informazioni, come quelle legate al contagio. «Non essendo dimostrato il contagio interumano, non hanno significato misu-

• presenza di amebe. re quali l’isolamento del malato e dei conviventi» spiegano i sanitari. «Il principale fattore di rischio per la malattia (Legionellosi) risulta essere la suscettibilità individuale del soggetto esposto al contatto con il batterio: lo scadimento delle condizioni generali e/o deficit del sistema immunitario favoriscono lo sviluppo dell’infezione». A questo proposito la crescente quota di soggetti anziani incrementa costantemente il numero di soggetti maggiormente suscettibili alla malattia, e di qui si spiega l'aumento che si è verificato negli anni: Cremona è una città ad età media piuttosto alta, e questo spiega l'aumento del rischio.

Attenzione anche ai condizionatori «L’episodio che ha suscitato l’allarme in essere della cittadinanza è perfettamente riconducibile a tale contesto» sottolineano i medici. La prevenzione delle infezioni da Legionella si basa, essenzialmente, sull’attivo controllo e sulla corretta manutenzione degli impianti ritenuti più frequentemente responsabili della contaminazione da parte del microrganismo. «I cittadini possono agire per la prevenzione, cercando di ridurre la carica di microbi, e quindi contenere il rischio di malattia. Per far ciò bisogna provvedere alla disincrostazione e disinfezione dei diffusori delle docce e dei rompi getto dei rubinetti, sostituendoli all’occorrenza». Al fine di ridurre il rischio di contrarre la malattia si consiglia di: • pulire periodicamente con soluzione acida i getti di erogazione dell’acqua (bulbi delle doccette, doccino della vasca da bagno, rompi getto dei rubinetti); • effettuare una manutenzione

programmata dell’impianto idrico e degli eventuali serbatoi di accumulo, degli impianti di condizionamento (compresi i filtri), apparecchi elettromedicali che utilizzino acqua potabile.

Nel caso di mancato utilizzo prolungato dell’impianto idrico è opportuno far scorrere l’acqua calda alla maggior temperatura possibile per un periodo di almeno mezz’ora.

Come gestire il sistema idrico per evitare contagi Le strategie per combattere la proliferazione della legionella nascono innanzitutto dalla prevenzione da effettuarsi in sede di progetto e da una gestione/manutenzione accurata. Per quanto riguarda gli impianti idrici, si raccomanda di: • evitare tubazioni con terminali ciechi o senza circolazione; • evitare formazione di ristagni; • evitare lunghezze eccessive di tubazioni; • evitare contatti tra acqua e aria o accumuli in serbatoi non sigillati; • prevedere una periodica e facile pulizia; • scegliere con cura i materiali (è stato rilevato che le tubazioni di rame inibiscono la proliferazione della legionella); • evitare la scelta impiantistica di torri evaporative in favore di soluzioni alternative, quali i sistemi water spray system.


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«Mia nonna di 80 anni non voleva più fare la doccia» Le reazioni dei cittadini

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Pulire gli erogatori dell’acqua Evitare l’acqua stagnante Effettuare la manutenzione dell’impianto idrico

olto differenziate le reazioni dei cittadini al rischio legionella: e se la paura non ha età, è anche vero che non tutti hanno reagito terrorizzati alla notizia. «Un tempo ci lavavamo nei fossi, e la legionella neppure sapevamo cosa fosse» dice Enrico Mancini, pensionato. «Se dovessi preoccuparmi di tutti i germi e virus di cui parlano alla televisione, dovrei chiudermi in casa sotto una campana di vetro. La mia generazione è forte, siamo cresciuti in strada, e non ci siamo mai posti il problema dei microbi e dei germi. Facevano tutto i nostri anticorpi. Dunque perché dovrei preoccuparmi adesso? Faccio la doccia ogni giorno, come sempre, senza nessun problema». «Non rinuncio alle docce, anche perché alla mia età fare il bagno è una pratica scomoda, e anche pericolosa, a volte» spiega Paolina Gatti, 75enne. «Con i miei dolori di schiena non posso tirarmi su e giù nella vasca da bagno: è proprio per quello che mi sono fatta installare la doccia in casa. E ora pretendono di dirmi che non la posso fare! Non ci penso neppure». Anche tra i giovani sono numerosi quelli che non si preoccupano più di tanto. «Legionella? Ne ho sentito parlare, ma non mi preoccupo: non mi ammalo mai, e sarà così anche questa volta» dice Pietro, 20enne. «A doversi preoccupare so-

Il quadro clinico

Il rischio è molto limitato

La legionella è un batterio che può dare origine a forme cliniche lievi a carattere similinfluenzale ed una patologia più impegnativa che è la legionellosi. Pur essendo il batterio estremamente diffuso nell’ambiente naturale (corsi d'acqua, acque termali, ecc.) da cui passa nei siti che costituiscono il serbatoio artificiale (acqua condottata cittadina, impianti idrici dei singoli edifici, impianti di condizionamento, ecc.), il rischio di contrarre la malattia è estremamente limitato e favorito dalla suscettibilità individuale del soggetto esposto (malattie croniche quali broncopatie, diabete, neoplasie, malattie del sistema immunitario). La trasmissione avviene per inalazione di aerosol contaminati che si creano in occasione di: docce, idromassaggi, uso di impianti di condizionamento dell’aria e di apparecchiature per la terapia respiratoria assistita. In particolare l’uomo contrae l’infezione attraverso aerosol, cioè quando inala acqua in piccole goccioline (1-5 micron) contaminata da una sufficiente quantità di batteri; quando questa entra a contatto con i polmoni di soggetti a rischio, insorge la legionellosi, spesso in passato scambiata per una polmonite. Non è mai stata dimostrata la trasmissione per via contagiosa. L’infezione da legionella può dare luogo a due

distinti quadri clinici: la febbre di Pontiac e la malattia del legionario. La febbre di Pontiac, ha un periodo di incubazione di 24-48 ore e si risolve in 2-5 giorni. E' accompagnata da malessere generale e cefalee seguiti da febbre. La Malattia dei legionari ha un periodo di incubazione medio di 5-6 giorni ed è molto più grave: oltre a malessere, cefalee e tosse, possono essere presenti sintomi gastrointestinali, neurologici e cardiaci e complicanze varie.

Nei casi più gravi può addirittura essere letale. Una polmonite da legionella non si distingue da altre forme atipiche o batteriche di polmonite, ma è riconoscibile dalle modalità di coinvolgimento degli organi extrapolmonari. I principali fattori di rischio che favoriscono l’acquisizione della legionellosi sono: età avanzata, il fumo, l'immunodeficienza, il sesso maschile, le patologie cronico-degenerative.

no le persone deboli di salute, o gli anziani». Dello stesso parere l'amico, Eric, 16enne. «Quando si va in campeggio ci si lava in condizione di scarsa igiene, siamo abituati e ci adattiamo. Non ci spaventiamo certo per la legionella». Non mancano, però, anche le persone che si pongono qualche problema, e addirittura qualcuno ha definitivamente rinunciato alle docce. «Quando ho letto la notizia sui giornali ho chiamato i miei figli per dir loro di non fare docce» dice Fiorenza Calvi. «Io stessa non ho più

In molti non si sono preoccupati fatto una doccia. Per lavarmi scaldo l'acqua calda al fornello e riempio la vasca da bagno. E' scomodo ma almeno sono sicura: la mia salute è già debole, e ho fatto la polmonite pochi anni fa. Non voglio rischiare».

La paura a volte porta ad esagerazioni, come il caso di una 80enne cremonese, che ha evitato qualsiasi contatto con l'acqua per una settimana, come ha spiegato la nipote. «Mia nonna ha sempre avuto una sacrosanta paura delle malattie, e quando ha sentito che la legionella si prendeva attraverso la doccia, ha smesso di lavarsi. Abbiamo faticato non poco a convincerla che poteva comunque utilizzare l'acqua del rubinetto del lavandino». Ma anche tra i giovani qualcuno si è preoccupato ed è corso ai ripari. «Quando ho saputo della legionella ero in vacanza, così appena rientrata sono corsa a comprare del disinfettante, ho smontato tutti i filtri di casa e li ho messi a lavare. Ho anche chiamato il tecnico del condizionatore, per farmelo pulire, visto che i batteri possono annidarsi anche lì» racconta Katia Morini. «Su certe cose è sempre bene stare attenti, soprattutto quando, come me, si hanno figli piccoli». Vicenda simile per Elisa Longhi, 37enne: quando ci sono di mezzo bambini piccoli, le madri entrano in allarme. «Questa storia mi ha messo il panico addosso: quando l'ho letta stavo per fare il bagno a mia figlia di 4 anni, ma ho desistito. Ho chiamato una ditta specializzata perché mi disinfestasse filtri e tubature, in modo da non rischiare problemi. Ora sono più tranquilla, ma spero l'allarme passi prima che ricominci l'asilo».


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Cremona

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Ampliamento del Villa Glori, l’interrogazione del Pd Dalle parole ai fatti: l'ipotesi spesso ventilata dal Comune, ma anche richiesta dalle associazioni dei commercianti, di raddoppiare il parcheggio di via Villa Glori con un ulteriore piano, sta prendendo forma. Sono infatti iniziati i lavori di carotaggio per verificare la fattibilità di un piano interrato. Una decisione auspicata soprattutto dagli esercenti di corso Garibaldi, e condizione indispensabile per realizzare la tanto attesa pedonalizzazione. Sulla vicenda interviene però il Partito Democratico, con

un'interrogazione presentata dalle consigliere Alessia Manfredini e Maura Ruggeri. «Ancora una volta prendiamo atto, attraverso la stampa, dell'ennesimo annuncio della giunta Perri: dopo via Goito ecco spuntare il parcheggio Villa Glori» dichiarano. «Ci piacerebbe sapere chi lo farà, con quali costi e come s’integrerà con la viabilità circostante, in particolare con la futura pedonalizzazione di corso Garibaldi. Per questo motivo abbiamo voluto saperne di più, e abbiamo chiesto delucidazioni con

una interrogazione, depositata per essere discussa in consiglio comunale». «Il parcheggio di Villa Glori è situato in una posizione strategica a ridosso del centro cittadino, vicino alla zona più frequentata del cuore della città, e l’immobile è di proprietà dell’agenzia del demanio, con cui attualmente è in vigore una convenzione in scadenza nel 2011» si legge nel documento. «Abbiamo appreso dalla stampa che il Comune di Cremona ha incaricato l’Aem di effet-

tuare dei carotaggi nel sito dell'ipotizzato parcheggio per verificare la compattezza del terreno e che la proprietà avrebbe chiesto al Comune di poter valorizzare l’ex Caserma Lamarmora. Ora il consiglio interroga la giunta per sapere: quali rapporti sono intercorsi tra il Comune, la proprietà e l'attuale gestore; se non intende informare la commissione preposta in merito all’esito dei carotaggi, all’eventuale progetto sul parcheggio Villa Glori ed alla sua integrazione con la viabilità circostante».

La situazione risulterebbe insostenibile per i pendolari cremonesi, che si lamentano per i disservizi

Treni, biglietti a rischio aumento di oltre il 50% Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, protesta: «Incrementi senza garanzie di un miglior servizio»

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di Giulia Sapelli

umenti pesanti in arrivo per i pendolari della Lombardia: secondo le dichiarazioni dell’assessore regionale alla Mobilità Raffaele Cattaneo in questi giorni al meeting di Rimini, biglietti e abbonamenti del trasporto ferroviario potrebbero aumentare del 50 o 60 per cento. Una mazzata pesantissima per chi, nel cremonese, usa il treno per andare a lavorare o a scuola. A insorgere contro questi incrementi è il consigliere regionale dei Pd Agostino Alloni, il quale ribadisce che una strada alternativa c’è, ed è quella di investire più risorse, statali o regionali, nel trasporto pubblico. «Ora è chiaro a tutti che Cattaneo ha intenzione di aumentare biglietti e abbonamenti» attacca

Alloni. «Il Governo taglia i trasferimenti al trasporto pubblico e la Regione cosa fa? Invece di spostare risorse destinate ad altre spese meno rilevanti per i cittadini, fa sapere che ritiene più giusto aumentare anche del 60% i costi per i pendolari e i viaggiatori in

generale senza alcuna garanzia di miglioramento della puntualità, della pulizia e dell’affidabilità dei treni. Una scelta del tutto sbagliata, che noi continueremmo ad avversare. Non bisogna poi dimenticare che i problemi del trasporto pubblico in Lombardia

non sono nati con i tagli di Tremonti, ma permangono irrisolti da quindici anni di presidenza Formigoni». La situazione risulterebbe davvero insostenibile per le migliaia di pendolari che viaggiano quotidianamente lungo la Milano-Cremona-Mantova, o la CremonaBrescia, o tutte le altre linee che passano dalla nostra città. Alloni ricorda che ancora un mese fa, durante la discussione dell’assestamento del bilancio 2010, il Pd aveva proposto l’incremento degli stanziamenti per la mobilità sostenibile e in particolare per il servizio ferroviario, bocciati però dal centrodestra. «A fine luglio Pdl e Lega hanno votato contro due nostri emendamenti al bilancio che chiedevano 30 milioni in più per l’acquisto di nuovi treni e 20 milioni per il potenziamento del trasporto pubblico locale e l’integrazione tra ferro

e gomma» spiega. «Sono anni che facciamo queste proposte e anni che il centrodestra gira la testa dall’altra parte. È una questione di impostazione: noi diciamo che in Lombardia la mobilità sostenibile, dunque il trasporto pubblico, deve essere una priorità su cui far convergere risorse e progettualità. Il centrodestra considera normale, invece, aumentare il costo di biglietti e abbonamenti o diminuire il numero di treni e di carrozze per contenere i costi». Tra l'altro proprio in questi giorni le associazioni dei pendolari sono insorte per il continuo disservizio che subisce chi viaggia in treno. La filastrocca è sempre la stessa: carrozze senza condizionatore e altre troppo gelide, sporcizia, ritardi e poca informazione» Alloni si schiera dalla parte dei pendolari: «Faccio anch’io appello a Salini, a Perri e ai miei colleghi in Regione» dichiara. «Cosa rimane

Agostino Alloni, consigliere regionale dei Pd

dell’impegno del presidente della Provincia a istituire una cabina di regia sui problemi dei pendolari? E cosa rimane dopo la giunta comunale aperta a Cremona del febbraio scorso? Le istituzioni locali dicano ora se sono d’accordo con i tagli di Tremonti e con gli aumenti di Cattaneo».

NECROLOGIE Il 6 Agosto si è spento

Prof. Giuseppe Mainardi

Uomo buono e insegnante generoso. è mancato all'improvviso, fra l'affetto dei suoi cari, Alessandro, Paolo e Elena Mainardi insieme alla zia Piera, ai quali mancherà infinitamente. Lo hanno vegliato come angeli Anna, Aldo, Claudio e Don Massimo. Lo hanno assistito come medici e come amici il dott. Pedroni e il dott. Squintani. Hanno alleviato il dolore degli ultimi giorni i meravigliosi uomi e donne dell' Hospice dell' Ospedale Maggiore. Avrebbe voluto solo opere di bene. Cremona 27 Agosto 2010.


Cremona

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CREMONA CITY HUB - Il vice sindaco Carlo Malvezzi soddisfatto degli interventi da parte della cittadinanza

Zona ex Annonaria, molte le idee dei cittadini «Entro fine anno pronto il programma integrato di intervento. I primi lavori? Speriamo all’inizio del 2012»

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Alcune delle proposte

di Laura Bosio

ono passati un paio di mesi da quando il Comune ha lanciato il progetto di Cremona City Hub, la riqualificazione dell'area Ex Annonaria, chiedendo alla città di partecipare, portando le proprie idee e proposte in merito ai contenuti di quello che sarà il nuovo quartiere. E numerose sono state le risposte da parte dei cittadini. «Nonostante quanto alcuni hanno detto, le adesioni sono state davvero numerose e articolate» spiega il vice sindaco Carlo Malvezzi. «Non si tratta di contributi semplici, ma di vere e proprie idee progettuali. Hanno aderito tutte le più importanti realtà del mondo imprenditoriale cremonese: dall'Ance al Collegio dei geometri, dall'Ascom a Confesercenti, senza contare i numerosi professionisti cremonesi, o gruppi di professionisti, che si sono interessati al progetto. Interesse anche dal mondo dell'ambiente, come testimonia-

Carlo Malvezzi, vicesindaco di Cremona

poste formulate da associazioni di categoria, professionisti singoli e associati, gruppi di cittadini, tutte finalizzate a costruire un nuovo progetto di sviluppo in grado di rispondere più adeguatamente alle esigenze della città che cambia. Come previsto tutte le proposte sono state puntual-

Le zone interessate dagli interventi

Ecco quali sono le zone che compongono l'area Ex Annonaria, e che verranno interessate dagli interventi. • Gli ex Magazzini Cariplo (Settore 1); • Lex Macello e gli ex Magazzini Comunali (Settore 2); • L’ex Mercato Ortofrutticolo (Settore 3); • L’ex Foro Boario, destinato a funzioni di servizio, residenza, residenza convenzionata o a canone moderato (Settore 4); • La Palazzina della Croce Rossa Italiana al Foro Boario (Settore 5); • Lo Stadio Comunale “G. Zini” al limite esterno del centro storico (Settore 6); • Lo Spazio pubblico del Foro Boario (Settore 7a); • Lo Spazio pubblico dello Stadio (Settore 7b); • Lo Spazio privato del Foro Boario (Settore 8); • Lo Spazio destinato alla viabilità (Settore 9).

no gli interventi di Luci Cremona e di Una Cremona. Insomma, l'interesse è alto, soprattutto se pensiamo l'impegno che ha comportato apportare contributi di natura tecnica, basati su verifiche di fattibilità. Inoltre sappiamo che nuovi contributi sono in arrivo». Per questo si è deciso di prorogare i termini di invio dei contributi? «Le risposte che si sono generate sono positive e lusinghiere ispirate ad una logica costruttiva. Fino ad oggi sono pervenuti numerosi contributi e pro-

mente pubblicate sul sito www. progettacremona.it per consentire il confronto e il necessario dibattito culturale e urbanistico. Altre realtà associative hanno chiesto di poter far pervenire il proprio contributo nei prossimi giorni e per questo auspicano una proroga dei termini che noi convintamene accordiamo, convinti che la maggiore partecipazione è sempre motivo di arricchimento. La proroga al 30 settembre vuole costituire elemento di stimolo rispetto ad ulteriori contributi o interventi che possano concorrere alla definizio-

ne degli obbiettivi complessivi di governo del territorio». Quali sono le proposte che vi sono pervenute? Sono numerose e diversificate, anche per questo sarà poi importante farne una sintesi. C'è chi ha puntato molto sulla necessità di salvaguardare il verde pubblico, e di dare ampio spazio ad esso nel nuovo quartiere. Qualcuno ha proposto di realizzare una zona di “social housing”, ossia un'area destinata alle categorie più deboli e in difficoltà. C'è chi vuole vedere la realizzazione di centri di ricerca sulle eccellenze locali, per promuovere ulteriormente la cremonesità, magari anche attraverso un polo di ricerca sulla biodiversità. Alcuni parlano di un forte polo terziario, che punti sulla tecnologia e sull'innovazione. Anche la viabilità è stata oggetto di numerose considerazioni. La sorte dello stadio Zini interessa a tutti: si chiede di sfruttarlo maggiormente, e non solo per le partite della Cremonese. Ci hanno proposto anche di realizzare un centro termale lì accanto. Insomma, le idee sono tantissime, ora si tratta di razionalizzarle». Quali saranno i prossimi passi? «Il percorso sarà di trasparenza assoluta. I contributi verranno sintetizzati, e verrà realizzato un programma integrato di intervento, attraverso le apposite commissioni designate. Esso sarà poi oggetto di una fase di adozione e di approvazione in consiuglio comunale. Prima di questo però il programma verrà

presentato alla cittadinanza». Quali sono le tempistiche? «L'idea è di arrivare, entro la fine dell'anno con il programma di intervento. Siamo consapevoli che ci vorrà parecchio tempo per mettere poi in pratica quanto scritto su carta, ma la nostra idea è di arrivare a con-

Interventi circostanziati e appropriati

Costruire un centro termale vicino allo stadio Zini Realizzare un’area dedicata alle categorie più deboli Creare centri di ricerca sulle eccellenze locali Puntare sulla tecnologia e sulla innovazione Salvaguardare il verde pubblico

cludere l'iter burocratico entro la primavera del 2011, e di individuare quindi i soggetti attuatori entro la fine dell'anno prossimo. Il piano integrato di intervento sarà la base da cui partire per individuare tali soggetti, lavoro che verrà fatto attraverso un bando pubblico. Il piano dovrà stabilire delle tempistiche, e anche le priorità di attuazione, partendo dall'individuazione delle parti pubbliche. Si dovranno poi considerare gli aspetti patrimoniali e contrattualistici. Vorremmo riuscire a partire con i primi lavori a inizio 2012, ma si tratta di una data ancora non definitiva». Cosa risponde a chi afferma

che l'iniziativa abbia suscitato poco interesse? «Credo che le osservazioni non siano mancate, e che chi è intervenuto lo abbia fatto in modo circostanziato e approfondito. Certo, a dire la propria sono stati coloro che hanno gli strumenti per farlo, come le associazioni di categoria, che comunque rappresentano la voce di migliaia di persone. Intervenire in questo progetto non comporta un mero esercizio di fantasia: abbiamo richiesto esplicitamente delle proposte strutturate e concretamente realizzabili. E siamo piacevolmente stupiti dal fatto che molti si siano mossi per dire la loro».


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Cremona

Venerdì 27 Agosto 2010

Mangiare sul Piacentino

Estate nera per i lavoratori cremonesi. Sindacalisti preoccupati per il futuro: «Non sappiamo cosa decideranno le aziende. Diverse persone rischiano di restare a casa»

Cassa integrazione, sono oltre cento le richieste ogni mese E di Giulia Sapelli

state nera per i lavoratori cremonesi: la cassa integrazione non ha accennato a diminuire nel corso di queste ultime settimane, anzi: il periodo estivo è stato foriero solo di cattive notizie per i lavoratori, che continuano a subire gli effetti di questa crisi economica. Ultimo della serie l'avvio della cassa integrazione, il prossimo 6 settembre, per i 90 lavoratori (65 operai e 25 impiegati) della Siderimpex di Casalmaggiore, azienda che fa parte del gruppo Co.Ge.Me. Come per la cassa ordinaria a zero ore, se nel corso dei 12 mesi arriveranno ordini i lavoratori potranno rientrare al lavoro. Ma, secondo il sindacato, la situazione è tutt'altro che rosea, con la produzione ferma da marzo e ben poche prospettive di ripresa. Una situazione ormai fin troppo comune sul nostro territorio, come testimoniano gli ultimi dati, che hanno visto in questa estate un aumento del 90% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a livello regionale, e del 114% a livello locale. Si riduce la cassa ordinaria (-2,44%), ma aumenta significativamente quella straordinaria (+294%) e in deroga (+603%). I licenziamenti, rispetto allo stesso periodo di luglio 2009, aumentano ancora del 14%. «Sono circa un centinaio ogni mese le richieste di cassa in deroga che riceviamo» spiega Marco Arcari, sindacalista Cgil. «Di questi 80 sono rinnovi di casse già in essere, e 20 sono nuove richieste. Una situazione che non accenna a migliorare, nonostante c'è chi continua a parlare di ripresa economica». Dello stesso parere il segretario provinciale della Cisl, Giuseppe De Maria, che conferma «il continuo aumento della cassa integrazione in deroga. Questo significa che le piccole imprese, che usufruiscono di questo ammortizzatore sociale, sono quelle che maggiormente stanno soffrendo. E la crisi è ancora molto lontana dall'essere superata. Secondo i dati regionali, il settore dell'artigianato è quello più colpito, con una crescita della cassa totale del 1.200%, seguito a ruota dal commercio, con una crescita della cassa del 1.163%.

La dinamica della minor crescita della cassa per il settore dell'industria (59,73%), è principalmente imputabile al fatto che questo settore ha già dovuto subire in passato alte percentuali di ricorso agli ammortizzatori sociali. «Le aziende del tessile sono tra quelle più colpite sul nostro territorio, insieme al metalmeccanico» spiega ancora Arcari. «Tra l'altro molte di esse forse non avranno più la possibilità di riprendere un discorso produttivo. Alcuni esempi? La Crc di Malagnino ha recentemente chiuso. La Santi di Soncino sta aspettando dal tribunale di Crema la dichiarazione che deciderà se verrà messa in atto una procedura concordata o un fallimento. Inoltre sono moltissime le piccole imprese tessili che hanno fatto ricorso alla cassa in deroga, e non si esprimono per il futuro. Anche nel settore della gomma plastica abbiamo situazioni critiche, come la BN Srl di Cignone, che ha terminato la cassa straordinaria, ed ha avuto accesso a quella in deroga: sono 75 i lavoratori a casa». Entrando nel particolare, i settori più colpiti dalla cassa integrazione, cioè quelli che si trovano sopra la linea della media regionale (89,77%) sono: servizi (9.296,24%), commercio (1.163,58%), installazione impianti per edilizia (599,16%), estrazione minerali metalliferi (423,23%), lavorazioni metalli non metalliferi (211,03%), legno (158,83%), abbigliamento

Giuseppe De Maria

(141,41%), meccanico (103,52%), altro (301,51%), vari (153,59%). Considerando il numero equivalente delle ore di cassa integrazione per occupato, cioè del numero aggiuntivo di persone senza lavoro, Cremona è al 6,79%. «Anche per noi la situazione è difficile da gestire» racconta Arcari. «Secondo me il punto più basso dovrà ancora arrivare, e sarà quando le aziende decideranno cosa fare nel futuro. La nostra speranza è che si torni a produrre, ma i dati parlano diversamente.

«Le piccole imprese soffrono di più»

Marco Arcari

Ormai la produzione media delle aziende si è assestata tra il 50 e il 60 per cento di quella che era prima. Questo significa che è quasi dimezzata e, una volta esauriti gli ammortizzatori sociali, le aziende potrebbero essere costrette a ridimensionare il personale. Sono migliaia i lavoratori in cassa, e alcune centinaua potrebbero essere a rischio, anche se il nostro auspicio è che le cose si risolvano al meglio per tutti». Intanto si riflette sul da farsi. «A livello nazionale chiediamo innanzitutto che la cassa integrazione in deroga venga prorogata oltre il 31 dicembre di quest'anno, data in cui dovrebbe terminare. Nel frattempo è importante che si faccia in modo che l'economia ricominci a correre, ma a questo proposito manca un grande progetto nazionale, cosa a cui attualmente la politica non sta pensando minimamente. I dati sono allarmanti: la ripresa nel nostro paese sarà inferiore alla media europea. Basti pensare che siamo al di sotto dell'1%, quando invece paesi come la Germania stanno già volando». Le soluzioni si cercano anche a livello territoriale: «Vogliamo rilanciare la necessità di un tavolo collettivo di coordinamento tra tutti gli attori del territorio: sindacati, enti locali e associazioni di categoria devono riunirsi per decidere insieme il da farsi. Oggi da soli non si combina più nulla, è necessario lavorare in team. Intanto anche qui cresce a dismisura il numero di persone in cerca di un'occupazione, dopo averla persa, e la cosa più preoccupante sono i giovani, che rappresentano il 20% del totale dei disoccupati».


Cremona

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Si vendono i gioielli per tirare avanti

L’appello di don Pezzetti al Comune: «Non basta dire che non ci sono soldi, servono interventi concreti e strutturati» Sempre più persone si rivolgono al banco dei pegni o ai negozi dove è possibile vendere i propri oggetti d’oro. Soprattutto gli anziani

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di Laura Bosio

ecchi gioielli di famiglia, oggetti preziosi, ricordi di una vita: quello che un tempo era un bene incedibile, sta ora diventando una fonte di sostentamento per molti. Lo dimostra il fatto che il banco dei pegni in molte città sta subendo un vero e proprio assalto da parte dei cittadini bisognosi di denaro. Ma moltissimi sono anche coloro che si rivolgono ai vari negozi che acquistano oggetti d'oro usati. «Sono principalmente gli anziani che si rivolgono a noi» spiega la titolare del negozio «Compro Oro» di Corso Vacchelli, a Cremona. «La crisi che si respira è palese, e per questo vediamo sempre più persone che cercano di vendere i propri oggetti d'oro. Ho anche notato che c'è una sorta di zoccolo duro di persone, che ogni mese arriva con un oggetto alla volta, per tirare fino alla pensione successiva». Tuttavia questo non esclude anche la presenza di clientela giovanile. «Di giovani ne vediamo, e ne abbiamo visti parecchi a inizio estate, ma ad uno scopo preciso: venivano a vendere oggetti d'oro per poter andare in vacanza. C'è poi chi ha il vizio del gioco, e allora arriva a impegnare qualunque cosa, pur di poter continuare a giocare». Anche secondo il titolare di Vendoro (via Castelleone) i primi clienti sono gli anziani. «La gente arriva verso l'ultima settimana del mese, vende le proprie cose per riuscire a tirare avanti. La tendenza è in aumen-

to, e anche il numero di gioielli che vengono portati ogni volta, anche perché nell'ultimo mese il prezzo dell'oro è crollato, e servono più gioielli per raggiungere la cifra desiderata». D'altro canto il problema della povertà a Cremona non è certo venuto meno con le vacanze: le richieste di aiuto sono sempre più frequenti e pressanti, come conferma don Antonio Pezzetti, direttore della Caritas di Cremona. «Chi ha a che fare con noi non è andato certo in ferie, e per tutta estate abbiamo avuto segnalazioni e abbiamo lavorato con i servizi sociali e con la San Vincenzo per far fronte alle emergenze» spiega il sacerdote. «Le persone che chiedono soldi sono sempre più numerose, e diventa imperativo valutare con attenzione le sin-

gole situazioni. Diminuendo le risorse, bisogna razionalizzare gli aiuti: chi ha fatto debiti in modo incosciente, e chiede soldi per farvi fronte, è un conto, chi invece ha un serio bisogno di essere accompagnato, perché non riesce a tirare avanti, è un altro paio di maniche. Le situazioni sono le più svariate: donne sole con bambini, anziani, famiglie vittima di licenziamenti o casse integrazioni, e via i seguito. E' una forbice sempre più ampia tra chi non è stato troppo toccato dalla crisi, e chi invece la subisce in pieno». L'esortazione di don Pezzetti va anche e prima di tutto alle istituzioni, e il sacerdote tira le orecchie al Comune di Cremona. «Ora c'è un forte bisogno di politiche sociali serie, e siamo in attesa di avere dal Comune un

Nascono i circoli di Generazione Italia. Già oltre cento adesioni

Finiani anche a Cremona

Arrivano anche nel nostro territorio i circoli di Generazione Italia, associazione politica che raccoglie i seguaci di Gianfranco Fini. A Cremona coordinatore provinciale è Giorgio Albera. «Siamo una associazione nazionale, che si organizza attraverso i circoli. Nella nostra provincia sono già attivi quello di Cremona e Casalmaggiore, ma presto ne sorgerà uno anche a Crema». Ma Generazione italia viaggia anche in rete: su facebook è infatti presente un circolo cremonese online. «Inoltre le adesioni ai circoli si fanno direttamente via internet, in modo semplice e veloce». Una scelta indicativa del target a cui punta la formazione: i giovani. «Generazione Italia vuole essere un aggregatore intergenerazionale rivolto a tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi per l’Italia, con un’attenzione particolare ai giovani che non vogliono limitarsi a subire il futuro» Attualmente nella nostra provincia sono oltre un centinaio ad aderire all'idea dell'associazione, ma si sta lavorando per realizzare altri circoli. «Prossimamente dovrebbe nascerne un altro a Cremona, e uno a Castelverde» spiega Albera. «Siamo un movimento spontaneo, «Quello che Generazione Ita-

Gianfranco Fini

lia auspica è un incontro e una sintesi di intelligenze» si legge sul sito internet dell'associazione. «Vogliamo che l’Italia riscopra i suoi giovani, non più contro ma a favore delle altre generazioni. Perché solo valorizzando i trentenni e i quarantenni che oggi accettano la sfida del “deserto” (causato dal dissolversi delle vecchie certezze) cercando nuove opportunità, il nostro Paese riscoprirà il gusto della sfida, la capacità di rischiare, la forza di innovare. La storia d’Italia è contrassegnata da grandi intelligenze individuali che non sono mai riuscite a fare sistema. Noi abbiamo l’obbligo di cercare nuove strade per costruire il network di tali intelligenze. La classe dirigente alla quale ci rivolgiamo e che abbia-

mo l’ambizione di costruire, è cresciuta in un contesto storico eccezionale. La caduta del Muro di Berlino, Tangentopoli, la discesa in campo di Silvio Berlusconi e la costruzione di una destra europea da parte di Gianfranco Fini, sono eventi che hanno segnato la “vita politica” di chi dovrà avere la responsabilità di governare il Paese per i prossimi dieci anni. Questa classe dirigente che faticosamente si sta affacciando, ha un dovere che è anche generazionale, ha il dovere di guidare l’Italia. Questa dovrà essere la Generazione Italia che avrà la missione di costruire l’Italia del 2020». «Il nostor è un movimento spontaneo» continua Albera. «Attraverso il web e una rete di presenze sul territorio, vogliamo essere riferimento e sintesi delle energie nuove che si affacciano». A Crema il gruppo nascerà presto, e avrà come coordinatore cittadino Giorgio Zucchi. «Abbiamo concordato di presentarci ufficialmente verso metà ottobre» dichiara. «La sede c'è già, in via Zaninelli. Noi lavoreremo a livello locale seguendo le linee guida nazionali: saremo aperti al dialogo, soprattutto con i membri del Pdl che si riconoscono in Fini. Ma soprattutto staremo vicino alla gente, per tutelare gli interessi collettivi».

piano d'azione strutturato. Non basta dire che non ci sono i soldi e rimandare a noi e alla San Vincenzo i disagi. Servono interventi concreti e strutturati. Alla gente il sacerdote ricorda la necessità di mantenere uno stile di vita il più possibile sobrio, al fine di non sperperare quel poco che si ha. «Al contempo bisogna intervenire dove ci sono le difficoltà serie. So che molta gente cerca di rivendere i propri beni per arrivare a fine mese, oppure chiede prestiti ad amici e parenti». Pezzetti esorta però a non dimenticare i problemi di chi sta lontano. «E' giusto concentrarsi sulla dimensione locale, ma non dimentichiamo che vi sono situazioni drammatiche in tutto il mondo, e noi siamo chiamati a guardare anche verso quelle povertà». Una nota di colore viene dalla dichiarazione dell'assessore comunale ai servizi sociali, Luigi Amore, secondo cui nel periodo estivo gli uffici si sono svuotati. «Solitamente abbiamo la fila di persone fuori, invece nei mesi più strettamente estivi l'afflusso è notevolmente diminuito. Sembra che durante le ferie la gente abbia meno bisogno. Nel resto dell'anno sono circa 30 o 40 le persone che ogni giorno si rivolgono a noi, per un totale di circa 6mila ogni anno, ma non nei mesi estivi». La situazione, in ogni caso, è ancora abbastanza pesante. «Mi auguro però che da settembre il mondo del lavoro veda un risveglio, perché negli ultimi mesi la situazione era davvero difficile».


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Cremona

Venerdì 27 Agosto 2010

Costa S. Abramo: 23enne muore in ospedale dopo il tragico schianto E' morto all'Ospedale Maggiore Filippo Delvaro Rossi, vittima di un gravissimo incidente, nei giorni scorsi, alla rotatoria di Costa Sant'Abramo. Erano troppo gravi le ferite riportate dal giovane 23enne durante il tragico schianto, che da subito era apparso gravissimo. L’auto sulla quale viaggiava il ragazzo, una Mercedes Slk Kompressor, era nel campo oltre la rotatoria, completamente distrutta, e in prossimità del luogo il guardrail appariva deformato

in più punti, a seguito dell’impatto con la vettura. L’ipotesi più probabile è che il giovane abbia perso il controllo della vettura nello sterzare per riprendere il rettilineo verso Crema. Il pm di turno ha disposto il sequestro della Mercedes, e si stanno effettuando gli accertamenti di rito, per definire le cause dello schianto. Il 23enne si era diplomato geometra e lavorava come supervisore di cantiere alla S.i.v.i. srl, la ditta fondata dal padre nel 1982.

Colonna di fumo sulla Tamoil

Ancora un'emergenza alla Tamoil, nei giorni scorsi, ha fatto tremare la città, e soprattutto i residenti del quartiere Po e delle canottieri. Una colonna di fumo è salita alcune decine di metri sopra la ciminiera, è lì è rimasta per quasi cinque minuti, mettendo in allarme i soci della canottieri Flora, i quali hanno avvertito la polizia municipale. La mobilitazione è stata generale: agenti, Arpa, Comune. Un'emergenza che non ha avuto conseguenze, se non tanta rabbia e paura.

Tra le 12.05 e le 12.10 di lunedì scorso, infatti, la grossa colonna di fumo si è alzata da una delle ciminiere vicine alle sponde del Po. Nel pomeriggio è arrivata la spiegazione dei vertici della raffineria: in questo periodo estivo sono in corso alcune verifiche strutturali sul processo produttivo. Durante le stesse, una caldaia è andata in blocco - per circa due minuti - e questo ha fatto scattare le contromisure a protezione dell’impianto, tra le quali c’è la simultanea liberazione degli scarichi.

Spaccio, sequestrato mezzo chilo di coca Maxi operazione della Guardia di finanza di Cremona: fino a Gubbio per bloccare l’immissione sul mercato dello stupefacente

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Sempre più coinvolto il nostro territorio: controlli sempre più serrati dei finanzieri

di Elisa Milani

a via della droga si estende tra Cremona e il centro Italia: lo testimonia l'ultima operazione della Guardia di finanza di Cremona, che ha portato i finanzieri cremonesi fino a Gubbio, per sequestrare oltre mezzo chilogrammo di cocaina pura che avrebbe reso sul mercato, una volta tagliata, almeno 70mila euro. Tutto è partito da un'indagine della Sezione mobile del locale nucleo di Polizia Tributaria, durata alcuni giorni, finché a metà della settimana alcuni episodi hanno fatto scattare l'operazione. Partendo da appostamenti e pedinamenti, i finanzieri hanno ripercorso a ritroso il canale di approvvigionamento della droga nella nostra città, questa volta individuando un cittadino albanese. Seguire le mosse del giovane, li ha portati fino a Roma, dove l'uomo si è incontrato con una giovane donna albanese.

Per i finanzieri è stato facile intuire che tra i due c’era stato uno scambio veloce di merce. Quindi la donna, con disinvoltura, si è poi attardata in un bar nelle vicinanze della stazione Tiburtina, in attesa del treno per Gubbio, città nella quale è risultata risiedere e lavorare stabilmente. I finanzieri cremonesi l'hanno preceduta. Alla stazione ferroviaria di Gubbio, con il supporto dei colleghi della locale tenenza della Guardia di finanza, hanno atteso, infatti, l’arrivo della giovane donna. Una volta scesa dal treno, la ragazza è stata fermata e condotta in caserma per accertamenti: dalla perquisizione, occultato in un doppio fondo ricavato nella fodera della borsetta, è stato rinvenuto oltre mezzo chilogrammo di cocaina pura. Per la giovane albanese si sono così aperte le porte del carcere di Perugia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Continua, dunque, a dare i suoi

frutti il piano d’intervento previsto per il periodo estivo, voluto dal comando generale della Guardia di finanza di Roma, teso ad intensificare il dispositivo di sicurezza a

contrasto del traffico illegale di stupefacenti e dell’immigrazione clandestina. L’operazione «Elice» si inquadra nel piano di contrasto allo

spaccio locale che i militari della Guardia di finanza stanno attuando da tempo in città ed in provincia nel corso di svariate e analoghe operazioni, tutte legate da un unico comune denominatore: la ricostruzione delle filiere del traffico al dettaglio di stupefacente sulle piazze di Cremona e provincia, e la loro repressione attraverso l’individuazione ed il fermo del “grossista” di riferimento. Un'estate di grande lavoro per la Finanza cremonese, dunque, che giusto un mese fa aveva messo a segno un altro colpo degno di nota, con un'operazione che aveva portato al sequestro di oltre due chilogrammi di cocaina pura, che sul mercato avrebbe reso oltre 300mila euro. Il modus operandi degli agenti è sempre lo stesso: pedinare e controllare i piccoli spacciatori, per arrivare al “pezzo grosso”. Così tallonando alcuni spacciatori residenti in provincia di Cremona, gli investigatori avevano ricostruito tutti i loro spostamenti ed i loro rapporti, fino a risalire al

principale centro di approvvigionamento dei loro grossisti. Dal Sudamerica arrivava cocaina di particolare purezza attraverso i cosiddetti ovulatori, corrieri che, per aggirare i controlli di polizia lungo i loro spostamenti, trasportano lo stupefacente all'interno del proprio organismo, confezionato, appunto, in ovuli. Ricostruendo l'intera filiera del traffico, le indagini avevano portato i finanzieri in un appartamento di Jesi, dove abitava un uomo dominicano, già noto alle forze dell'ordine per reati legati al traffico di stupefacenti. L'uomo era risultato essere l’anello di contatto con una ben strutturata organizzazione di narcotrafficanti sudamericani dedita all'esportazione, dal Brasile, di ingenti partite di cocaina. I militari avevano fatto irruzione nell'appartamento, trovando la cocaina sotto forma di ovuli, per la precisione 139, per un peso complessivo superiore ai due chilogrammi.

Bocconi avvelenati, morto il quarto cane Bocconi avvelenati attraverso le sbarre del canile, per uccidere, uno dopo l'altro, i cani che lì alloggiano. Mentre resta un mistero l'identità di chi si è reso colpevole di questo misfatto, nei giorni scorsi è morto anche il quarto cane ospitato presso il rifugio di via Vecchio Casello, probabillmente avvelenato da bocconi al topicida. Nonostante le terapia a base di vitamina k, e le cure prestate dai volontari e dai veterinari che si sono occupati della vicenda, anche questo animale ha finito con il soccombere al veleno. Sono invece ormai fuori pericolo gli altri sette cani del gruppo di quelli che hanno ingerito i bocconi avvelenati. Secondo i medici la quanti-

tà di veleno ingerita dagli animali è stata massiccia, e per alcuni fatale. I primi tre cani sono morti nell’arco di due giorni, tra sabato 14 e lunedì 16 agosto, sempre in seguito all'ingestione fatale. Asl, Comune, Nas e gestori del rifugio stanno lavorando sodo per cercare di individuare i colpevoli. Una svolta importante potrebbe arrivare non appena saranno acquisiti i risultati delle autopsie e degli esami tossicologici condotti presso l’istituto zooprofilattico anche su sangue e tessuti degli animali morti. La cosa certa è che tutti vogliono individuare al più presto il responsabile di un gesto tanto crudele.

LA NATUROPATA RISPONDE di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile Naturopata, ho letto della pillola "Auto-Rigonfiante" chiamata anche "Palloncino Saziante" che aiuta a far perdere peso. Gradirei il Suo parere in proposito. Grazie. Antonella. Complimenti per la Sua rubrica. Gentile sig. Antonella, faccio la naturopata e per me la cosa più importante è accompagnare le persone, che a me si rivolgono, alla comprensione di un disagio o di un malessere. Ci sono poi vari rimedi che la natura mette a disposizione, ma arrivare alla consapevolez-

za dei propri disagi è più importante di qualsiasi rimedio. La scuola di naturopatia RIZA ha l'indirizzo psico-somatico e questo offre un altro punto di vista. Se una persona deve perdere peso, prima di tutto terrò in considerazione il perchè della necessità di occupare quello "spazio" nella vita. Solo dopo si potrà pensare a modificare un pò l'alimentazione, tenendo sempre presente tutto ciò che una persona è e ciò che rappresenta, Lasciare ad una pillola il compito di risolvere, al nostro posto, una situazione così importante credo non sia salutare.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a

info@naturopatia-cremona.com • Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 - tel. 0372-412372.


Cremona

Venerdì 27 Agosto 2010

Pubblicate le linee pastorali del Vescovo Dante Lafranconi per l’anno 2010-2011

L’educatore nella visione cristiana

«La famiglia ha il ruolo primario nella crescita dei propri figli. Ma anche l’oratorio deve fare la sua parte»

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dell’Oratorio, ogni anno si propongano momenti formativi per gli educatori, per imparare l’alfabeto e le strutture fondamentali dell’educazione: conoscenze, esperienze, strumenti, metodi. Si predispongano inoltre incontri zonali o interzonali per aiutare gli educatori a valutare con intelligenza critica il proprio operato e a fare sintesi delle loro varie esperienze». A questo proposito la federazione oratori è disponibile a proporre e/o condurre questi percorsi. Secondo il Vescovo, particolare attenzione dovrà essere data alla scelta e alla formazione dei responsabili di attività educative che si esten-

di Elisa Milani

ducare è la grande sfida della società odierna. E ne è ben consapevole il Vescovo di Cremona Dante Lafranconi, che ha pubblicato nei giorni scorsi le linee pastorali dell'anno 2010-2011, esortando sacerdoti, oratori e famiglie a convogliare i propri sforzi in quella direzione. «L’obiettivo del lavoro pastorale che vorrei fosse generato da queste Linee è una nuova attenzione a tutte le figure educative» sottolinea il Vescovo: «quelle della famiglia; ma anche quelle della comunità cristiana, dei gruppi associativi e di movimento, nonché di tutti quei soggetti che attraverso lo sport, il tempo libero, le aggregazioni informali esercitano una forma di educazione diffusa. Auspico che dall’impegno pastorale dell’anno che ci sta davanti si susciti nei contesti ecclesiali in cui i cristiani vivono una nuova passione educativa, che si qualifichi poi attraverso la competenza e divenga responsabilità assunta con forza e con dedizione verso le nuove generazioni, a vantaggio di tutti i ragazzi e della qualità umana del contesto di vita». Ma cosa chiede il Vescovo? Per non lasciare nulla al caso, stila un elenco molto puntuale delle responsabilità e delle competenze di ognuno, in primis gli stessi educatori, la cui figura è al centro dell'attenzione di questo anno pastorale. «Per sottolineare la dimensione di insieme del gruppo educatori a cui è chiesto di fare un percorso comune di formazione, la parrocchia dovrebbe prevedere ogni anno tre momenti riservati a tutti gli educatori e animatori (catechisti, animatori sportivi, educatori delle associazioni, baristi, ecc..)» scrive il vescovo. La sfida per il futuro è puntare sul lavoro di gruppo, e quindi sulle équipes di educatori. Ciò vale in primis per i preadolescenti. «L’équipe crei occasioni, tempi e modi per formarsi, e prima di tutto vivere, un’esperienza di comunione, per divenire quindi servizio ai ragazzi e alle famiglie» si legge nel documento. «Essa deve coinvolgere la famiglia, come prima responsabile della crescita dei propri figli. Deve inoltre avviare espe-

«I genitori devono partecipare alla progettazione» Il vescovo di Cremona Dante Lafranconi

rienze di legame e di vicinanza tra parrocchie». A questo proposito, già alcune esperienze di integrazione pastorale sono in corso tra oratori di medesime zone pastorali, a livello di sperimentazione, favorite dalla presenza e dall’accompagnamento di educatori con la funzione di tutor, che operano su mandato e in stretta relazione con la Focr. Tali esperienze potranno essere riproposte anche in altre zone pastorali.

Nell’ambito del progetto teatrale «Con i piedi sul palco», proseguirà in autunno la terza edizione di «Frammenti teatrali», percorsi formativi sul linguaggio del teatro. La seconda trance del progetto riprende la formula del fine settimana formativo giocato su micro-laboratori teatrali differenziati per genere e riconducibili ora al filone del “teatro d’attore”, ora a quello del “teatro popolare” , ora al “teatro terapia”. In continuità con le proposte primaverili, anche gli appuntamenti autunnali sono rivolti all’intera cittadinanza per offrire, a quanti intendano sperimentarsi nel “gioco teatrale”, occasioni di avvicinamento ad un linguaggio artistico-espressivo attraverso la mediazione operata da alcune realtà del territorio attive nell’ambito specifico. Il filone del “teatro d'attore” proseguirà con Spazio Mythos C.r.t. che proporrà «Attore e Personaggio: corpo e voce e con Double», laboratorio a cura di Massimiliano Bozzoni. Il “teatro popolare” verrà esplorato nell'ambito di «Giù la maschera!», un approccio al teatro attraverso due grandi

A questo ptoposito l'oratorio deve essere, secondo il vescovo, il fulcro della proposta educativa. «Un autentico progetto educativo dell’Oratorio è a servizio dell’esperienza comunitaria dei più giovani, sollecita con specifici percorsi e momenti il lavoro comune e la formazione del gruppo educatori, vigila sull’equilibrata attenzione data a tutte le fasce d’età, a partire dalle esigenze diversificate dei destinatari» si legge nel documento. «Nel progetto educativo

dono ad archi di tempo più o meno lunghi nel corso dell’anno, soprattutto se si inseriscono figure di educatori professionali: doposcuola, centri di aggregazione giovanile o esperienze simili, e attività estive. L’attenzione formativa va riservata a tutti gli animatori, diversificando e modellando le varie proposte. E qui veniamo al ruolo della famiglia, che il Vescovo giudica fondamentale. «Sono da valorizzare tutte le possibilità per

aiutare i genitori nel loro compito educativo, in sinergia con la parrocchia e l’oratorio» scrive. «Questo va messo in atto creando occasioni di partecipazione dei genitori nella progettazione, nella realizzazione e nella verifica annuale delle proposte oratoriane, facendo divenire “tradizione pastorale” l’attivazione di percorsi per genitori, a livello parrocchiale o interparrocchiale, e particolarmente per chi ha figli preadolescenti e adolescenti, su tematiche educative. Dal punto di vista del metodo, si responsabilizzi opportunamente un piccolo gruppo di genitori referente per ogni iniziativa, con il compito di progettare insieme e di coinvolgere personalmente altri genitori nelle diverse fasi. Tali occasioni saranno tanto più autorevoli ed efficaci se saranno proposte insieme alla scuola e ad altri enti educativi. Le scuole cattoliche poi possono essere protagoniste sensibili ed efficaci di iniziative di sostegno ai genitori: dagli incontri occasionali a quelli più strutturati, proponendo veri percorsi formativi che affrontano in modo concreto i problemi dell’educazione dei ragazzi nella prospettiva di un progetto educativo cristianamente ispirato». Altro monito va al mondo ecclesiale associativo: «La comunità cristiana potrà tornare ad avere valide figure educative per tutti quando l’impegno di educare tornerà ad essere frutto di una scelta radicata in una forte motivazione interiore, così forte da dare alle persone un’identità educativa non solo sul piano del servizio, ma anche su quello spirituale» ammonisce lafranconi, che sollecita a formare delle “alleanze educative” tra i soggetti che si occupano di questo settore. «Tali alleanze rafforzano l’azione educativa togliendola dall’isolamento e dall’autoreferenzialità e costruendo occasioni di confronto tra diverse culture educative che traggono ricchezza una dall’altra» conclude il Vescovo. «In questo anno, si chiede alla comunità cristiana di individuare e di sperimentare tutte le opportunità possibili per promuovere incontri e sinergie tra scuola, famiglia, oratorio, gruppi sportivi, associazioni, gruppi…

Tornano i seminari di teatro: appuntamento dal 17 settembre

maschere, a cura di Sonia Rosset. Il filone del “teatro e terapia” sarà approfondito con Muovoinkanto - stage di teatro e

musicoterapia, realizzato da Mirta Salvoldi in collaborazione con Federico Mecatti.

Primo appuntamento della ripresa autunnale dell’iniziativa sarà venerdì 17 settembre, dalle ore 21 alle ore 23.30 e sabato 18 settembre, dalle ore 15 alle ore 18.30 con Spazio Mythos C.r.t. Attore e Personaggio: corpo e voce. Il laboratorio affronterà il tema della creatività che, stimolata attraverso esercizi di ginnastica mentale, è fondamentale per un percorso di comunicazione con cui riuscire a mettersi in relazione con altri soggetti a più livelli (corpo, mente, emozioni) in maniera tale da poter essere compresi ed arrivare ad intuire e comprendere le intenzioni dell'altro, attraverso gli atteggiamenti verbali, fisici ed emotivi. Con questo percorso si propone un lavoro sulla creazione dei personaggi che vivono sul palcoscenico.

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In Breve

sostegno agli studenti

Sono numerose le modalità con cui la sede cremonese dell’Università Cattolica sostiene economicamente la carriera universitaria dei propri studenti. Tra queste «EDUCatt» mette a disposizione degli studenti varie forme di agevolazioni e sostegni economici: borse di studio, rimborsi delle tasse universitarie e aiuti in denaro. Accanto a queste, EDUCatt presenta una serie di opportunità e servizi che intendono accompagnare gli studenti in tutte le fasi della vita universitaria. Per ottenere le borse di studio gli studenti devono avere determinati requisiti di reddito e di merito. Le domande di ammissione al concorso devono essere presentate esclusivamente mediante procedura web entro il termine del 30 settembre. Per essere ammessi alle graduatorie definitive delle borse di studio i richiedenti devono risultare regolarmente iscritti per l’anno accademico 2010/2011 alla data del 30 novembre. L’Università prevede anche borse di studio per studenti, anche di condizione economica non disagiata, che abbiano superato, con una determinata votazione gli esami.

nuovi sacerdoti Il Vescovo di Cremona ha nominato alcuni nuovi sacerdoti, nei giorni scorsi. In particolare ha nominato: parroco della Parrocchia “SS. Sette Fratelli martiri” in Pomponesco (Mantova), vacante per la morte del reverendo don Romano Gardini, don Angelo Ferrari, finora collaboratore parrocchiale della stessa Parrocchia. Inoltre, con decreti in data 23 agosto 2010, il Vescovo ha nominato: vicario della Parrocchia “S. Pietro Apostolo” in Viadana (Mn) don Fabio Sozzi; vicario della Parrocchia “S. Pietro Apostolo” in Bozzolo (Mn) don Gabriele Barbieri; vicario della Parrocchia “S. Maria Immacolata” in Casirate d’Adda (Bg) don Pierluigi Fontana; vicario della Parrocchia “S. Stefano” in Mozzanica don Gabriele Mainardi.

tavolo del terzo settore L’Asl della provincia di Cremona ha riaperto le adesioni al Tavolo di consultazione dei soggetti del Terzo Settore. Il Tavolo ha come principali obiettivi la promozione della partecipazione attiva dei soggetti del Terzo Settore che si occupano dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario e l’effettiva consultazione degli stessi. E’ stato istituito con deliberazione n.620 del 16 dicembre 2008 e conta ad oggi 85 membri. Possono partecipare al Tavolo i rappresentanti dei soggetti del Terzo Settore che operano nella provincia di Cremona negli ambiti sociale, sanitario e sociosanitario. La domanda deve essere presentata entro giovedì 30 settembre 2010 all’Ufficio Protocollo dell’Asl in via San Sebastiano n. 14, tramite raccomandata con avviso di ricevimento o consegnata direttamente.

radiotaxi, le novità Nei giorni scorsi i competenti uffici comunali hanno autorizzato al Consorzio Tassisti Cremonesi un nuovo servizio radiotaxi. Il nuovo servizio è soggetto al rispetto della normativa di settore, alla regolamentazione e alle tariffe in vigore sul territorio comunale. Al servizio si accede tramite il numero telefonico 02/5353. Questo servizio integra l'offerta di trasporto pubblico non di linea già presente sul territorio che prevede tre postazioni fisse: piazza Roma (0372/21300), Stazione (0372/26740) e largo Priori (0372/803424) ed il servizio radiotaxi della società Radiotaxi Cremona (0372/801444). Si ricorda inoltre che fino al 25 settembre 2010 nelle notti di venerdì e sabato di ogni settimana tra le ore 24 e le ore 3 è attivo il servizio sperimentale "taxi by night".


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News & Rubriche

Venerdì 27 Agosto 2010

La segnalazione

Via Radaelli, rischio caduta cornicione

C'è una situazione precaria e pericolosa: chi si trova a transitare in via Radaelli, a lato del fabbricato Comunale, è a rischio; causa possibile stacco pezzi di cornicione ed il canale in buona parte distrutto e pericolante e quindi l'eventuale caduta di coppi. Perchè non fissare a parete un parapetto protettivo,garantendo

l'incolumità delle persone? L'Amministrazione comunale, comunica che è prevista la redazione di progetto stralcio per il rifacimento delle coperture della porzione di edificio prospiciente la via Radaelli. E se intanto ci scappa il morto? Matteo Tomasoni Unione nazionale consumatori

festa comunista al cascinetto Si sta svolgendo in questi giorni la Festa comunista, promossa dal Partito di Alternativa comunista, presso il Cascinetto di Cremona. Si tratta della quarta edizione, e vedrà susseguirsi dibattiti e appuntamenti musicali, oltre che la possibilità di mangiare a prezzi competitivi. «E' l'unica festa comunista che si fa a Cremona» dichiara il leader del partito, Francesco Rizzi. «Abbiamo voluto farla al Cascinetto anche per denunciare gli sgomberi dei centri sociali voluti dall'amministrazione comunale». La serata è partita giovedì sera, con un dibattito dedicato ai temi del lavoro e della disoccupazione. Il resto della festa vedrà succedersi diversi gruppi musicali: 4Axid Butchers e Italian Farmer il venerdì 27, i Totale Apatia sabato 28 e i Black Out domenica 29. Inoltre sabato 29 si terrà un comizio finale.

biciclettata tra le ciclabili nord L’Associazione Fiab di Cremona organizza, per sabato 4 settembre, una biciclettata per le ciclabili a nord di Cremona. Il ritrovo è previsto in Piazza del Comune alle 14.15, e la partenza per le 14.30. Il percorso avrà una lunghezza di 35 chilometri, e sarà piuttosto facile e su strada asfaltata. Gli organizzatori raccomandano di presentarsi con la bicicletta in buono stato con camera d’aria di scorta. Il ritorno è previsto per le 17.30 circa. Info: 339-1546843.

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca. cr@coldiretti.it). Egregio responsabile del Patronato Epaca, può spiegarmi a chi spetta la maggiorazione sociale? La legge 388/2000 ha stabilito nuovi importi mensili, a decorrere dal 1/1/2001: euro 77,47 per gli ultrasessantacinquenni; euro 85,22 per gli ultrasettanticinquenni. Per i titolari di assegno sociale l’aumento è stabilito sempre a decorrere dall’1/1/2001 in euro 20,66 per chi ha un’età superiore a 75 anni e in euro 12,91 se l’età è inferiore. Le variazioni di importo sono attribuite a partire dal mese successivo a quello di compimento dell’età. Le regole per aver diritto alla prestazione in misura almeno parziale: • nel caso di pensionato non coniugato, oppure effettivamente e le-

Action Aid

Pietà per Sakineh. Pietà per l’Iran Le forme razionali del pensiero cosiddetto occidentale hanno spesso partorito mostri agghiaccianti: lungi da noi, quindi, appellarci a scelte valoriali fondanti o a scelte di campo rigide in campo etico. Ma crediamo che esista uno strato profondo di valori umani che non sono assoggettabili ad alcun relativismo etico. Potremmo richiamare la teoria del giudizio kantiana: non tanto la legge morale, quindi, quanto l’estensione del giudizio individuale (il nostro modo di pensare) ad un confronto con il modo di pensare degli altri, il “modo di pensare ampio”. Su queste basi aderiamo all’appello per la salvezza di Sakineh Mohammadi Ashtiani, una donna iraniana di 43 anni, condannata alla lapidazione per adulterio da un tribunale del suo paese. La donna ha già subito la pena di 99 frustate sotto gli occhi di uno dei suoi due figli, e ora, dopo una confessione strappata verosimilmente con la tortura, attende l’esecuzione. Esiste un “modo di pensare ampio” che, nell’Islam e nello stesso Iran, sicuramente non aderisce a queste pratiche “giuridiche”. Gli appelli sono importanti anche per non far sentire sole le persone che, in Iran come in altri luoghi del mondo, si battono contro la violenza, l’arbitrio, la tortura, la cultura della morte. L’appello, firmato da personalità del mondo della cultura e della politica

Una «Pedalata contro la fame»

di tutto il mondo, termina così: “Se in questo momento è a rischio la vita di una sola donna, non dimentichiamo che sono a rischio la libertà e la dignità di migliaia di altre. Ricordiamo infine che è a rischio anche l’ onore di un grande Paese, ricco di una splendida cultura millenaria, che non può e non deve riconoscersi, davanti agli occhi del mondo, nella maschera sanguinolenta di un volto di donna sfigurato dai colpi di pietra. Pietà per Sakineh. Pietà per l’Iran”.

LA PAROLA AI LETTORI - Cari lettori del Piccolo, abbiamo deciso di regalarvi un posto da protagonisti: inviateci un articolo - della lunghezza massima di 1.500 battute, su un tema a vostra scelta. Tra quelli pervenutici provvederemo a selezionarne uno ogni settimana da pubblicare sul giornale.

www.aclicremona.it

Perché vivere più lentamente Quindici anni fa, il 3 luglio 1995, moriva suicida Alex Langer: pacifista e militante ambientalista, Langer è stato un autentico precursore dei tempi per quanto riguarda molti temi attuali in questi anni: consumo critico, sobrietà, convivenza interetnica, «conversione ecologica». Alex Langer proponeva di ribaltare il motto legato alle competizioni olimpiche, che tanto bene riesce a riassumere la nostra civiltà odierna: «Citius, altius e fortius», più veloce, più alto, più forte. Langer proponeva invece “Lentius, profundius e soavius”: più lenti, più in profondità, più dolcemente. Fuori dagli schemi abituali e

dagli obblighi della routine, le vacanze alle porte possono essere un'ottima occasione per provare a mettere in pratica questo motto. Vivendo con più lentezza, prendendosi il giusto tempo: diventare così attori e non spettatori del nostro tempo. Più lentamente non significa sedersi ad aspettare, ma mettersi in gioco e reinventarsi con ritmi e proposte nuove. Entrare in profondità significa inoltre rinunciare alla superficialità che caratterizza tanti aspetti del nostro vivere quotidiano, dalle relazioni interpersonali all'informazione. Si tratta di un'operazione di umiltà: sapersi mettersi veramente a nudo, apparire per quello che si è, rico-

Maggiorazione sociale, come stabilire chi ne ha diritto

galmente separato (sono compresi gli autorizzati a vivere separati con ordinanza presidenziale), la maggiorazione sociale spetta a condizione che lo stesso possegga redditi propri per un importo inferiore al limite costituito dalla somma dell’ammontare annuo della pensione minima Inps e dell’ammontare annuo della maggiorazione sociale prevista in relazione all’età; • nel caso di pensionato coniugato, per il diritto alla maggiorazione sociale è richiesto, oltre al non superamento del limite di reddito personale del richiedente, anche che il reddito del pensionato, cumulato con quello del coniuge, sia inferiore al limite costituito dalla somma dell’ammontare annuo del minimo Fpld, dell’ammontare annuo della maggiorazione sociale prevista in relazione all’età del pensionato e dell’ammontare annuo dell’assegno sociale. Relativamente alla misura della maggiorazione sociale, si precisa che: • nel caso di pensionato non coniugato, la maggiorazione sociale spetta in misura intera (nell’importo previsto in relazione all’età) a condizione che i redditi personali non eccedano l’importo annuo del minimo Fpld. Qualora i redditi posseduti ecce-

dano tale importo, ma siano inferiori al limite di reddito personale stabilito nell’anno, la misura annua della maggiorazione sociale sarà determinata dalla differenza tra tale limite ed il reddito proprio posseduto nell’anno; • nel caso di pensionato coniugato, la maggiorazione sociale spetta in misura intera a condizione che i redditi personali non eccedano l’importo annuo del minimo Fpld e che i redditi cumulati con quelli del coniuge non eccedano la somma degli importi annui del minimo Inps e dell’assegno sociale. Qualora tali condizioni non siano soddisfatte, ma il reddito proprio e quello cumulato siano rispettivamente inferiori ai limiti di reddito personale e cumulato stabiliti nell’anno, per determinare la misura annua della maggiorazione sociale occorrerà procedere distintamente al calcolo dei seguenti importi: differenza tra i limiti di reddito personale e personale posseduto; differenza tra i limiti di reddito cumulato e cumulato posseduto. La maggiorazione sociale spetterà in misura pari al minore dei 2 importi così determinati. L’importo annuo così determinato diviso per 13 dà l’importo mensile della maggiorazione. La maggiorazione ordinariamente de-

corre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Tuttavia, per le domande presentate entro il 30/6/01, la maggiorazione sulle pensioni minime ha avuto decorrenza dal 1/1/01. L’Inps ha precisato che, per i titolari di queste prestazioni che già non fruissero della maggiorazione sociale è necessaria apposita domanda in quanto le condizioni reddituali per l’accesso alla prestazione sono quelle richieste per l’attribuzione dell’aumento alla generalità dei titolari di pensione.

Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372.732926 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0373/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329

noscere di non conoscere, imparare ad andare oltre. Vivere più dolcemente, infine, è il contrario non solo di una vita vissuta esibendo i muscoli, ma anche di un finto perbenismo e buonismo. È la rivoluzione di chi sa mettere davanti a tutto il comandamento dell'amore, senza fare sconti, con coerenza e coraggio. Cercare di vivere le nostre vacanze più lentamente, più in profondità e più dolcemente può essere il giusto allenamento per cambiare finalmente prospettiva al ritorno dalle ferie e iniziare a contagiare chi è vicino a noi. Perché, come diceva Alex Langer, «con questo motto non si vince nessuna battaglia frontale, però forse si ha il fiato più lungo». Alberto Fusar Poli

Domenica 29 agosto il gruppo di attivisti cremonesi di ActionAid, con la collaborazione del «Pedale Cremonese», organizzerà la prima «Pedalata contro la fame». La partenza sarà dal piazzale della Coop di via del sale con iscrizioni alle 8.30 e partenza alle 9. L'evento si svolgerà in parte nelle strade cittadine e in parte sugli argini del Po, fino a concludersi presso il circolo «Gli amici del Po», con pranzo e musica. A metà percorso verrà effettuata una pausa con rinfresco offerto dalla Coop. Al termine verrà consegnato agli iscritti una confezione di caffè Equosolidale per favorire il sostegno delle giuste quote riservate ai coltivatori di caffè delle zone più povere. Verranno inoltre effettuate premiazioni, con consegna di coppe. All’arrivo sarà presente con il proprio stand l’associazione Onlus ActionAid. Sarà inoltre possibile ottenere informazioni sulle adozioni a distanza.

Viabilità

Via Dante chiusa per lavori Dal 23 agosto l'Aem di Cremona è impegnata in via dante per dei lavori stradali finalizzati all’allacciamento della rete del teleriscaldamento di un fabbricato, nel tratto compreso tra il piazzale ex Tranvie e la Concessionaria Carulli – incrocio via Agli Scali compresa. L’intervento comporterà la totale chiusura della corsia nord di via Dante – nel tratto interessato dal cantiere - e la conseguente deviazione della circolazione stradale sulla carreggiata a sud. Le modifiche alla circolazione stradale saranno indicate con segnaletica collocata sul posto. L’intervento non comporta la chiusura di Via Dante; tuttavia, per limitare il più possibile i disagi ai cittadini, i lavori saranno terminati prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370

Emergenze in estate: ecco come procedere

Come ogni anno il periodo delle ferie è "a rischio": sopratutto nelle grandi città e nei luoghi di villeggiatura... E non sono mancate neppure nei giorni scorsi le chiamate "sconcertate" di consumatori che ci hanno chiesto soccorso! Purtroppo non sempre però è possibile essere utili, in quanto quasi sempre è impossibile (ed in molti casi è sconveniente!) una qualsiasi azione legale! Cremona è comunque "un'isola felice", in quanto come ampiamente riportato anche sulla stampa locale - da parecchi anni le associazioni dell'artigianato hanno svolto un'azione di convincimento sulle aziende associate perchè garantissero (ed in effetti garantiscono) una continuità del servizio per le emergenze, applicando le ordinarie tariffe!

E' tuttavia opportuno che il consumatore: a) chieda sempre un preventivo a più di una ditta; b) versi sempre e soltanto un "acconto" ( ed in ogni caso pretenda regolare fattura); c) verifichi nel tempo – anche se soltanto per qualche giorno - il risultato dell'intervento effettuato; d) si rivolga – in caso di contestazione sulla qualità dell'intervento e/o dell'eccessiva onerosità del medesimo, e senza indugio- alla commissione di conciliazione della Camera di Commercio...


Salute CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Ora: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715.

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Angelo Pan, infettivologo cremonese: «Non bisogna negare che esiste il rischio di contrarre infezioni anche in ospedale. Importante la cura dell’igiene, soprattutto nelle mani»

SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: la prenotazione per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdìì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

Quando in ospedale ci si ammala: come prevenire le infezioni Come lavarsi nel modo corretto U

Il Dottor Angelo Pan, infettivologo del nosocomio di Cremona

le procedure

di Laura Bosio

n ospedale si va per essere curati. Eppure spesso accade che nel corso del ricovero si finisca per contrarre qualche infezione, peggiorando la propria situazione anziché migliorarla. Un rischio che l'Ospedale Maggiore di Cremona prende seriamente in considerazione. «E' un problema che da

Il lavaggio delle mani, a seconda della tecnica utilizzata, si distingue in: lavaggio sociale: con l’impiego di acqua e sapone liquido; lavaggio antisettico: eseguito con sostanze detergenti-disinfettanti; lavaggio chirurgico: praticato con sostanze disinfettanti . L’uso dei guanti non sostituisce il lavaggio delle mani. I guanti contaminati utilizzati dall’operatore possono diventare un importante e spesso trascurato veicolo di diffusione dei microrganismi nell’ambiente. Per lavarsi correttamente le mani, al fine di evitare infezioni, bisogna: bagnare ed insaponare le mani con sapone liquido; strofinare accuratamente con particolare attenzione agli spazi ungueali e interdigitali, per 15-30 secondi; risciacquare abbondantemente con acqua corrente; asciugare bene con salviette monouso, o con carta o con asciugamano monodipendente.

Circa il 10% dei ricoverati sviluppano infezioni sempre fa parte della medicina del mondo occidentale» spiega Angelo Pan, infettivologo del nosocomio cremonese. «Circa il 10% dei ricoverati, secondo le statistiche, sviluppano delle infezioni legate all'assistenza ospedaliera. E' un problema in crescita, che va considerato con attenzione».

Per quale motivo tende ad aumentare? «La medicina diventa sempre più complessa, con il passare degli anni, e aumentano i pazienti anziani e deboli, che sono maggiormente soggetti a contrarre patologie. Inoltre c'è forte capacità di far sopravvivere individui che un tempo erano destinati a

POLISTUDIO

STOMATOLOGICO CREMONESE

Direttore Sanitario: Dr. Francesco Flora

ODONTOIATRIA:

Dr. Francesco Flora & Dr. Celu Laufer

ORTODONZIA:

Dr. Flavio Bergamaschi

IGIENE:

Dr.ssa Adriana Rossini

MEDICINA E CHIRURGIA ESTETICA: Dr. Sandro Stacchini

OTORINOLARINGOIATRIA: Dr. Luca Pianta

OCULISTICA:

Dr.ssa Laura Braccio

ANESTESIOLOGIA:

Autorizzazione Sanitaria n° 6/91/AM del 7.08.1991

GLI ORARI

Venerdì 27 Agosto 2010

Dr. Roberto Rinaldo

P.zza Libertà, 24 - CREMONA- Tel. 0372 451611 - Fax 0372 451838 www.stomatologicocremonese.it e-mail: info@stomatologicocremonese.it

morire. Un altro problema è legato ai dispositivi medicali, che si usano sempre più spesso e in quantità eccessive, e che comportano la nascita di batteri multiresistenti». Quali sono le infezioni più diffuse? «Sono sei le grandi categorie. Ci sono le setticemie, legate all'uso dei cateteri vascolari e al catetere venoso centrale: si tratta di presidi che per certi tipi di cure sono indispensabili. Ci sono poi le infezioni delle vie urinarie, legate invece ai cateteri vescicali. Seguono le infezioni della ferita chirurgica, le polmoniti (nei pazienti sottoposti a ventilazione assistita). Molto diffuse sono poi le infezioni intestinali (legate all'uso di antibiotici), le infezioni da germi multiresistenti agli antibiotici». Di cosa si tratta? «In ospedale si usano molti antibiotici, forse troppi, e questo permette lo sviluppo di germi che sanno resistere agli stessi. Se si riuscisse a ridurre l'utilizzo di antibiotici, diminuirebbero anche i germi multiresistenti». Come debellare queste infezioni? «Innanzitutto è fondamentale spiegare al paziente che la sanità oggi è molto sofisticata, e questo comporta che il ricovero potrebbe comportare il rischio di contrarre questo tipo di infezioni». E il ruolo dell'igiene? «E' fondamentale, per evitare le infezioni, l'igiene delle mani. A questo proposito l'ospedale di Cremona ha partecipato ad un progetto dell'Oms, denominato «Cure pulite». Un progetto che a Cremona ha visto il coinvolgimento del maggior numero di

unità operative. L'igiene delle mani è la procedura sanitaria che ogni operatore deve porre in essere sempre durante la giornata. L'adesione a questa procedura, a livello mondiale, è intorno al 40%. Noi a Cremona siamo riusciti a coinvolgere tutte le unità operative, e abbiamo ottenuto grandi miglioramenti. L'igiene delle mani serve a evitare di trasmettere germi da un paziente all'altro».

«Se tutti lavassero le mani, il problema si dimezzerebbe» Come funziona? «Si usano semplicemente acqua e sapone, oppure soluzioni idroalcoliche, che nel nostro ospedale sono contenuti in flaconi di comodo utilizzo. L'ipotesi è che se tutti si lavassero le mani in maniera adeguata, le infezioni si potrebbero ridurre del 50%. Un risultato che sarebbe molto importante. Sulle infezioni stiamo inoltre partecipando a un progetto europeo, che prevede il confronto tra dieci ospedali europei, sul rapporto tra il lavaggio delle mani e un tipo di batterio, cercando di stabilire quale sia la migliore strategia per evitarlo: la protezione orizzontale, ossia l'igiene delle mani, e la protezione verticale, ossia cercare i pazienti che hanno questo germe e sottoporli agli appositi trattamenti».

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Per dire la vostra, scrivete a:

Venerdì 27 Agosto 2010

 TURISMO A CREMONA

L’assessore alla Cultura sbaglia mira nel rilancio Egregio direttore, è giunta notizia del compito delle vacanze svolto dall’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio sul tema del “rilancio turistico di Cremona”. Sono soltanto liutaio e casalinga, ma vorrei dare qualche suggerimento. Immagine della città: sarebbe bene cercare di restituire l’immagine piuttosto che crearne una nuova. Si potrebbero restringere i plateatici che soffocano certe zone monumentali, mettere qualche panchina, respingere la pesante offensiva della Coca-Cola che ha tappezzato la città con il suo marchio, togliere l’orrendo quanto inutile maxi-schermo, il fatto che sia in una brutta piazza non autorizza ad infierire ulteriormente. Il violino è sicuramente una delle caratteristiche di Cremona, questo non vuol dire che si debba "marchiare a fuoco" la città , mettere “bollini” ovunque, non ha nessun senso come non avrebbe nessun senso tormentare residenti e turisti con un continuo rumore di fondo travestito da musica “colta”, che si aggiungerebbe al perenne rumore del traffico. Nessuno ha avvisato l’assessore che il merchandising liutario-musicale esiste in città da almeno 30 anni, non serve aggiungere paccottiglia. Qualche cospiratore l’ha anche tenuta all’oscuro del fatto che esistono già Liuteria in festival, le stagioni sinfonica e lirica e il Festival Claudio Monteverdi (solo per fare alcuni esempi) con la nutrita schiera di musicisti di livello internazionale che attirano estimatori da altre città. Se frequentasse ogni tanto il teatro, si accorgerebbe che non serve un nuovo festival del violino a 360 grad. Se volesse fare qualcosa di utile, potrebbe dare maggiori contributi per arricchire le rassegne esistenti. Per chi non lo sapesse il Comune (cioè tutti noi) elargisce in un anno a Us Cremonese 20.000 € + 4.000 € e al Gs Triboldi Basket 9.960 € per la “promozione dell’immagine turistica e culturale (!?) della città di Cremona”. Senza dimenticare le famose fioriere a forma di violino che ci sono costate “solo” 12.200,46 €. Per correttezza va detto che la musica e la cultura non sono dimenticate: alla scuola di musica Monteverdi sono destinati ben 10.000 € (!). Riguardo il turismo fluviale e ambientale, come si concilia con l’incremento di cementificazione dentro e fuori le mura, i noti inquinatori lasciati liberi di continuare ad inquinare, anzi sono pure sponsor di manifestazioni culturali? Per cominciare a riqualificare l'immagine cittadina l’assessore potrebbe togliere la foto di un violino di fabbrica che segnala l’ingresso alla collezione degli strumenti in palazzo comunale. E’ come se per indicare l’ingresso al dipinto “L’ultima cena” di Leonardo si mettesse il famoso “Vecchio bevitore” di Teomondo Scrofalo. I liutai di altre nazioni hanno già mille pretesti per sparare fango su liuteria e liutai cremonesi, non è il caso che le istituzioni cittadine diano altri spunti. Dopo di che l’assessore farebbe bene a prendersi un lungo periodo di ferie, più o meno fino alla metà del 2014. Annamaria Menta Cremona ***

 POI SI TACE SUI DISOCCUPATI

Assurdo il tanto clamore sui tre operai della Fiat Egregio direttore, i tre operai della Fiat di cui due delegati della Fiom licenziati, e poi reintegrati dal giudice, si sono presentati all’ingresso dello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat, con avvocato e ufficiale giudiziario al seguito, per far valere la sentenza del giudice del lavoro del 9 agosto scorso. Sostenuti dall’applauso dei colleghi, hanno varcato il primo tornello. Il giudice ha ordinato che i tre dovevano tornare al loro posto, ma la Fiat li ha confinati in una sala, senza poter accedere nei reparti, ma dopo due ore di stressante attesa gli operai sono usciti dalla fabbrica, con l’intenzione di avviare un’azione penale contro l’azienda per non aver ri-

spettato la sentenza del giudice. La Fiat replica che i licenziamenti dei tre operai sono legittimi, l’udienza del 6 ottobre stabilirà se la posizione della Fiat è giusta, in quanto secondo la Fiat vi sono stati comportamenti di estrema gravità con un volontario e prolungato illegittimo blocco della produzione, che esula dal diritto di sciopero. In giornata uno degli operai si è rivolto platealmente al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, chiedendogli che non ci faccia vergognare di essere italiani. Vogliamo solo il nostro lavoro, come ha deciso il giudice. Io penso che questa vicenda dimostra palesemente che i lavoratori sindacalizzati possono manifestare e addirittura chiedere strumentalmente l’intervento del capo dello Stato quando è risaputo che questi appelli non hanno nulla da spartire con le sentenze giudiziarie, poiché non rientrano nella sfera delle competenze istituzionali del capo dello Stato. Mi auguro che i tre operai nel clamore della vicenda non abbiano dimenticato di chiedere ufficialmente il permesso di uscire o le ferie, tramite richiesta scritta per evitare di aggravare la loro situazione conflittuale, perché potrebbero essere tacciati di abbandono ingiustificato del posto di lavoro. E mentre in Italia il tasso di disoccupazione è pari al 8,7%, il che significa quindi milioni di lavoratori disoccupati tra i quali il 35% costituito da giovani, nel silenzio quasi assordante delle istituzioni e dei mass media, i tre operai sindacalizzati monopolizzano i mass media e si guadagnano le aperture dei telegiornali. Povera Italia, come siamo caduti in basso. Elia Sciacca Cremona ***

 SITUAZIONE DI DECADENZA

L’esaltazione del consumismo inganna i giovani di oggi Signor direttore, l’esaltazione del consumismo e del mercantilismo imperanti, sposati all’opportunismo, orientano i giovani a scelte che prescindono dai valori (e contemporaneamente, ne impediscono lo studio e la diffusione) e quindi li rendono pronti ad accettare ogni sorta di sopruso civile e morale in cambio di un finto, promesso benessere materiale che mai arriverà. Ciò non accade per caso: è una strategia che si autoalimenta e si autorigenera nei suoi stessi elementi costitutivi e nelle menti dei suoi protagonisti. Tale strategia ha già dato buona prova con gli attuali adulti di ultima generazione, desertificati nella mente e nell’anima e quindi alla continua ricerca di un approdo che le stesse esaltazioni da essi alimentate vanno loro negando. A. Gusperti Cremona ***

 DURA CRITICA

Assurdo, si vuole punire chi ostacola la caccia Gentile direttore, abbiamo appreso con vero sconcerto che il senatore Carrara ha presentato un disegno di legge contro l’ostruzionismo alla caccia: “introduzione dell’articolo 660-bis del codice penale, in materia di turbativa, di ostacolo ed impedimento agli atti di caccia, di pesca ed alle attività degli impianti di cattura della fauna selvatica”. Chi fosse ritenuto colpevole di disturbare un cacciatore o un pescatore all’opera potrebbe anche dover sborsare 1500 euro... Crediamo che si sia perduto il buonsenso! Invece di tutelare ulteriormente una parte minoritaria della popolazione da situazioni che non possono certo costituire una minaccia da codice penale, non sarebbe il caso di tutelare maggiormente la sicurezza pubblica (pensiamo soprattutto ai cacciatori, che girano armati)? E che dire del diritto di un privato di non permettere che nel suo fondo possano entrare, anche contro la sua volontà, i cacciatori? Senza dimenticare la decisione più etica: abolire la caccia, massacro di esseri viventi senzienti. Ci auguriamo che in tanti decidano di far sentire la propria voce (invitiamo in proposito a visitare la nostra pagina www.unacremona.it/attivati.html). Una Cremona ***

ilpiccolocremona@fastpiu.it • cremasco@cuticomunicazione.it

Lettere

Focus Festival di Mezza Estate cambi registro e coinvolga anche il Teatro Ponchielli Egregio direttore, leggo con interesse sul suo settimanale alcuni interessanti articoli riferiti al Festival di Mezza Estate. Personalmente ho seguito l’evoluzione di questa kermesse che aveva saputo inizialmente colmare, attraverso le varie arti (cinema, teatro e musica) una perenne lacuna culturale cittadina. Il successo andava ricercato, oltre a una professionalità dimostrata sul campo dai vari interlocutori, anche da una buona vena di simpatia esterna ai soliti schemi ai quali la cittadinanza da troppo tempo era abituata. Purtroppo però negli anni a venire questa iniziativa non ha saputo mantenere la propria autonomia imbevendosi ed agganciandosi ad una politica locale vecchia e gretta che utilizzava i vari repertori proposti come trampolino di lancio personalizzato. Da prima abbiamo visto il sig. Fanti - non rimpianto segretario del Partito Democratico e allo stesso tempo presidente del Consiglio comunale di Cremona - che poi ha lasciato il passo a Nicoletta De Bona, attuale assessore alla Cultura del Comune di Cremona di matrice missina. Questo orientamento ha fatto naufragare i propositi iniziali, perdendo un’autonomia e non riuscendo mai a raggiungere un progetto da sviluppare su cui investire, in cui credere. Mi domando allora se non sia giunto il momento di cambiare rotta, iniziando anche a sostituire il direttore artistico, che ha la primaria responsabilità di un cartellone e di una organizzazione non all’altezza della

 RIQUALIFICAZIONE

Piazza Marconi, salvare gli alberi sarebbe saggio

situazione. Potrebbe essere il momento, come accade in molte città, di coinvolgere nell’organizzazione di una rassegna estiva il locale teatro. A Cremona esiste il Teatro Ponchielli che a maggio chiude per ferie, per riaprire in settembre, pagando ugualmente i dipendenti... F. Torresani Cremona

cata dal ministro, dovuta alle pessime condizioni dell’aria inquinata dalle emissioni dei gas di scarico di tir e automobili. Dario Balotta Responsabile trasporti Legambiente Lombardia

Egregio direttore, quale sarà la sorte dei tigli superstiti di piazza Marconi? Queste 10 piante, miracolosamente scampate alle motoseghe bipartisan delle varie amministrazioni, a giudicare dal disegno scolorito su una delle reti del cantiere dell’autosilo, non faranno parte del futuro assetto della piazza. Si tratta di alberi di almeno 40 anni che evidentemente godono buona salute, visto anche le chiome folte e verdeggianti. Non sono nemmeno di ostacolo per i lavori del parcheggio interrato; in una città dove si tagliano piante giovani, vecchie, sane o malate non fa gran differenza, anche quando si tratta di sistemare un tratto interrato di impianto di illuminazione pubblica, il solo dubbio di intralcio avrebbe messo in moto tutta la ferramenta comunale. L’esperienza di riqualificazione di piazza Stradivari (purtroppo non l’unico) che ha trasformato una piazza gradevole con aiuole e piante e panchine in una spianata che ricorda il periodo più triste di Berlino est, dovrebbe insegnare qualcosa. Le capacità di un architetto si vedono anche per come riesce ad armonizzare il nuovo con l’esistente. In città abbiamo numerosi casi che testimoniano che queste capacità latitano nei professionisti che operano a Cremona. Questa sarebbe una buona occasione per far vedere che l’interesse di tutti (cioè il mantenimento delle 10 piante con tutto quello di positivo che si portano dietro) prevale sull’ego debordante di un progettista. Luci (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) di Cremona

Signor direttore, abbiamo appreso casualmente che il comune di Palazzo Pignano ha indetto un concorso per l’assunzione di due nuovi impiegati a tempo pieno e indeterminato, con scadenza per la presentazione delle domande a fine agosto 2010. Siamo sconcertati per la procedura avviata in periodo di ferie estive, confidando forse nella disattenzione dei cittadini, senza una adeguata campagna d’informazione che avrebbe sicuramente reso più trasparente l’iter intrapreso. Giustizia vuole che a tutti coloro che, avendone le competenze, aspirano ad una occupazione nel Comune di Palazzo Pignano, sia permesso concorrere alla pari, avendo accesso per tempo e senza favoritismi alle necessarie informazioni. Ci auguriamo comunque che tutto si svolga con la massima correttezza e non, come qualcuno sussurra, un escamotage per piazzare parenti di influenti amministratori locali nell’organico comunale a meno di un anno dalla scadenza del mandato, nella primavera 2011. Il nostro gruppo di minoranza vigilerà in tal senso e non mancherà di segnalare agli organi competenti eventuali situazioni poco chiare, a garanzia degli interessi di tutta la cittadinanza. Fiorenzo Luppo Lista civica Il Fontanile di Palazzo Pignano

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*** PALAZZO PIGNANO

Perché un bando scade alla fine di agosto?

 DATI ALLARMANTI

 SITUAZIONE POLITICA

Signor direttore, se l’Italia detiene il triste primato di incidentalità stradale, causando più morti della guerra in Iraq, come ha reso noto il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, lo si deve anche a gravi responsabilità politico-gestionali nel comparto dei trasporti. Non è un caso che il nostro Paese abbia i più elevati tassi di motorizzazione privata d’Europa, che le strade siano le meno sicure del vecchio continente (sono eclatanti le carenze manutentive dell’Anas e delle amministrazioni provinciali) e che la quasi totalità delle merci (92%) viaggi sui Tir. Le grandi città, invece, sono assediate quotidianamente da pendolari forzati dell’automobile che non hanno alternative valide in treni, bus o metropolitane. L’eccessivo traffico cittadino ed autostradale, in un quadro strutturale precario, non fa che aumentare i rischi di incidenti mortali ma anche quelli di un’altra mortalità, sempre dimenti-

Egregio direttore, non ho il piacere di conoscere il signore Angelo Zanibelli, capogruppo Udc al Comune di Cremona, ma piacendomi il suo modo civile e pacato di ragionare, troverei interessante, anche se le mie posizioni sono diverse dalle sue, avere con lui qualche altra occasione per uno scambio di idee. Vorrei però chiosare alcuni punti nella sua riflessione che a me sembrano essere altrettante zone d’ombra. Riconosciuta al suo partito la coerenza nel riaffermare il diritto a questa maggioranza di governare e nel chiedere che essa si apra ad altre forze politiche per dare vita ad un governo di responsabilità nazionale, rilevo, come inizio, che questa posizione lascerebbe pensare quasi a difficoltà dovute ad una insufficienza dei numeri del governo, mentre, com’è noto, questa destra può (o poteva?) contare su numeri che mai erano stati registrati nella storia repubblicana. Di seguito, con l’espressione «per affrontare i problemi veri del Paese», Zanibelli, più felicemente,

Morti sulle strade, la politica ha le sue responsabilità

E’ peggio andare a votare o vedere questo sfacelo?

sembra recuperare un più crudo e realistico concetto di inadeguatezza di questo governo nel “vedere” quei problemi e nel sapere come aggredirli. Egli, però, non fa cenno al greve condizionamento che esercitano sull’azione del governo le ossessive preoccupazioni del suo leader per le sue traversie con la magistratura e la pericolosissima spregiudicatezza istituzionale con cui egli ed i suoi caudatari si muovono. Se è corretto riconoscere a questa maggioranza tutto il diritto a continuare a governare, è giunto il momento di porre una condizione: che essa rimuova il presidente (un minuscolo non casuale) Berlusconi e che si renda disponibile in un sussulto di consapevolezza a tentare un recupero sull’attuale degrado etico, cominciando a prendere le distanze rispetto alla sottocultura che a lui si ispira, il berlusconismo, divenuto ormai un problema nazionale. A questo proposito, trovo che solo un nome di grande prestigio potrebbe mettersi sulle spalle un governo sostenuto da questa maggioranza. Per questo non mi aveva trovato d’accordo la disponibilità di qualche settimana fa del Pd per una candidatura di Giulio Tremonti a sostituto del Cavaliere. Quali garanzie avrebbe offerto? Egli è infatti l’uomo che ha la respondabilità di avere portato, con pesanti costi sociali, il debito pubblico al 118% del Pil, l’«avanzo primario» (il risparmio pubblico) ad un -0,5%, una inflazione a luglio ad un +1,7%, un calo nelle entrate dello Stato di 2,8 miliardi di €. Ma la domanda che mi intriga molto e sulla quale varrebbe forse la pena aprire una discussione, è anche questa: la mitica “volontà popolare”, tanto evocata, e per lo più a sproposito, dal “raffinato” Umberto Bossi, è rispettata, oppure no, quando il più grande partito di una maggioranza di governo si divide al suo interno per una diversa valutazione sia sul programma votato dagli elettori (cui il premier aggiunge con arroganza e ad insulto dello Stato di Diritto tutto ciò di cui ha bisogno per i propri interessi personali), sia sul ruolo del governo (di fatto a surroga del Parlamento)? Mi sia anche concessa una cattiveria (ma non tanto) su Bossi che il signor Zanibelli penso condivida: come farà la Lega in caso di elezioni anticipate a giustificare con il proprio elettorato il suo cieco appoggio ad un governo dove è nata e cresciuta la famelica “cricca”, quando da sempre il suo slogan è “Roma ladrona”? Le basterà snocciolare, cosa del tutto diversa, qualche buon risultato del suo Roberto Maroni con la malavita organizzata del Sud? Andare a elezioni anticipate, come Bossi e la Lega invocano vorrebbe dire abbandonare al loro destino per mesi, ed in questa congiuntura negativa, l’economia ed i tanti problemi del Paese. Ma io, a differenza di Zanibelli, aggiungo che sarebbe altrettanto irresponsabile andarci con questa legge elettorale che, oltre a defraudare l’elettore del diritto di scegliersi chi dovrà rappresentarlo in Parlamento, non dà garanzia di governabilità. I numeri per cambiare questa legge, votata nel 2005 anche dall’Udc, volendolo davvero, oggi forse ci sarebbero. Concludo con un dubbio: è peggio andare subito alle urne o assistere a questo sfascio del Paese? Benito Fiori


CREMA

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La maggioranza può esplodere Venerdì 27 Agosto 2010

E’ questo il vero timore del sindaco Bruno Bruttomesso. E per quanto riguarda la giunta, ha «due spine nel fianco...»

L’

di Tiziano Guerini

estate sta finendo…»: come in una canzone di parecchi anni fa, anche l’amministrazione cittadina sta tornando a poco a poco alla normalità dopo la vacanza del mese di agosto. Riprendiamo, allora, il colloquio con il primo cittadino, in una sorte di «dove eravamo rimasti?». C’è sul tavolo della politica la richiesta di sue dimissioni, da parte del Pd, per non aver gestito in maniera corretta e opportuna la vicenda della elezione del Consiglio di Amministrazione di Scrp. Qual è la reazione? «Non ho alcuna intenzione di dimettermi; se poi dovessi prendere una simile decisione non sarebbe certo su invito di un gruppo consiliare di minoranza. Sono invece determinato a completare il mio mandato per i prossimi due anni. Poi si vedrà». Veniamo alle opere più o meno in cantiere. Intanto che cosa manca a Crema, di che cosa ha veramente bisogno la città? «Crema è una città da migliorare, non da rivoluzionare. Chi afferma di volerla cambiare radicalmente non esprime il mio pensiero. Oltretutto non sarebbe neanche il momento, data la congiuntura negativa della finanza cittadina». Eppure ci sono in previsione interventi molto onerosi in qualche caso controversi come il sottopasso alla ferrovia in via Indipendenza o la costruzione di ben due nuove caserme, quella della polizia e quella dei Vigili del fuoco. «E’ vero, ma è il minimo che si deve fare per mantenere la città a un livello di sicurezza e di viabilità accettabili. La caserma della Polizia è una necessità ormai improcrastinabile, e i Vigili del fuoco sono in una sede semplicemente fatiscente: non è decoroso. Era una decisione

Simone Beretta, assessore ai Lavori Pubblici

che andava presa qualche anno fa quando sarebbe stato più facile prevedere degli investimenti. Certo, ora, la nostra situazione di bilancio non è brillante, ma con l’intervento di Scrp (Società Cremasca Reti e Patrimonio) i due interventi sono affrontabili. Non ho perso inoltre le speranze di coinvolgere nella spesa anche i comuni del territorio perché sia la Polizia che i Vigili del Fuoco non operano solo a Crema ma sono al servizio di tutto il Cremasco: il Prefetto ha promesso di darmi una mano in questo senso». Quanto al sottopasso in via Indipendenza? «Ho sempre detto che non è la scelta viabilistica perfetta, ma è la sola oggi affrontabile sia per i costi che per i tempi di realizzazione».

Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema

A proposito di Scrp, non tutte le polemiche sono spente a proposito della nomina del Consiglio di amministrazione con componenti tutti di espressione del centrodestra. «Hanno prevalso le ragioni dei partiti su quelle istituzionali e questo non è giusto e mi ha disgustato. Mi sono trovato costretto ad accettare una decisione di parte perché mi era stato detto che in passato era sempre accaduto così. Ora quello che avrei dovuto fare prima - cioè mettere in campo in modo preminente le ragioni dei sindaci - sono intenzionato a farlo adesso: ho avuto la disponibilità del centrosinistra a convocare alcuni sindaci di entrambi gli schieramenti per trovare una sintesi fra i due documenti presentati dalle parti sull’attività di Scrp. Secondo me questo è possibile, e da questo bizogna poi arrivare alla composizione di un Cda più politicamente articolata».

Maurizio Borghetti, assessore al Commercio

Nel frattempo, però, il coordinatore del Pd e consigliere comunale Matteo Piloni e il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Stefania Bonaldi, hanno chiesto le sue dimissioni. «Non è la richiesta di dimissioni espressa dalla minoranza la mia massima preoccupazione». E qual è, allora, la preoccupazione più grande per la ripresa dell’attività amministrativa? «Lo stato di tensione che avverto nella maggioranza di centrodestra: troppi personalismi e troppi forzature senza vera volontà di dialogo. C’è una situazione tesa anche all’interno della giunta, devo dire. Temo che questa maggioranza non regga».

Tornasse indietro cambierebbe qualche assessore? «Voglio metterla in positivo. Alcuni assessori mi sono più vicini e altri meno: con Paolo Mariani, Laura Zanibelli e Mia Miglioli l’intesa è automatica. Altri assessori sono più invadenti». Per esempio? «Anch’io ho le mie spine. Simone Beretta è un politico che spinge la propria autorevolezza fino all’assolutismo non solo in amministrazione comunale ma anche nel suo partito, il PdL. Maurizio Borghetti è quello che si definisce un uomo di carattere, per questo a volte è troppo impulsivo». Signor sindaco, sta a lei confermarli o meno, è nelle sue prerogative. «E’ vero, ma lasciamo perdere, non è il caso». Eppure se potesse tornare indietro, c’è qualcosa che non rifarebbe? «Non accetterei, come ho fatto per inesperienza, alcuna imposizione da parte dei partiti sulla gestione complessiva dell’amministrazione a scapito della competenza e della serietà dei dirigenti responsabili dei vari settori. Mi schiererei fin dall’inizio dalla parte dell’apparato comunale e non darei più spazio ai personalismi presenti nella maggioranza politica». Forse su alcuni temi caldi, le minoranze potrebbero essere di aiuto. Basti pensare al Pgt (Piano di Governo del Territorio), alla necessaria variazione di bilancio comunale, allo stesso sottopasso di via Indipendenza se il ricorso al Tar da parte del Comitato contrario sarà accolto, al tema controverso della nuova costruzione della Cittadella dell’Anziano, alla stessa ordinanza contro l’accattonaggio che sta ancora facendo discutere per la contrarietà espressa dagli ambienti diocesani; l’ultima idea è la ripresa di una proposta antica quanto il vecchio Prg, quella della costruzione di una passerella ciclo-pedonale sul fiume Serio per collegare via Cremona con il centrostorico cittadino… «Quanta carne al fuoco…Non avrei mai immaginato che fosse così difficile e complesso il ruolo del sindaco! Vedremo di affrontare tutti questi temi, ai quali aggiungo quello non facile della variazione di bilancio con i circa 800mila euro da recuperare per l’anno prossimo con qualche minore spesa, con qualche piccolo aumento per i servizi a domanda individuale, iniziando anche se possibile con qualche risparmio già in questi mesi». Andando in ordine. «Il Pgt è un appuntamento importante che andrà affrontato con il massimo della partecipazione. Per il sottopasso confido in una valutazione positiva per noi da parte del Tar; se così non fosse, è già pronto il ricorso al Consiglio di Stato. La Cittadella dell’Anziano: è un’opportunità importante sulla quale intendo spendermi personalmente. Quanto alla ipotesi della passerella sul Serio sia chiaro che il comune di Crema non può sborsare un euro; forse lo potranno fare alcuni sponsor che sono sempre i benvenuti. Il tema dell’accattonaggio, infine, è in realtà quello del suo risvolto di invadenza, di petulanza se non addirittura di aggressività, e da questo punto di vista ho riscontri favorevoli e positivi perché nessuno immaginava di cacciare dalla città l’accoglienza e la generosità. Del resto qualche sindaco ha fatto ordinanze ben peggiori o addirittura provocatorie».

Bilancio

Troppi sprechi: ecco i soldi che si potevano risparmiare Il tema del bilancio da rivedere getta ulteriore benzina sul fuoco. Tagli di diverse centinaia di migliaia di euro non sono indolori: o si risparmia sulle spese comunali o si aumentano le tariffe per i cittadini. O si fanno entrambe le cose rischiando di scontentare tutti. Uno dei prossimi appuntamenti in consiglio comunale, tutt’altro che facile e scontato, riguarderà, infatti, proprio la revisione del bilancio con la necessità anticipata dal sindaco, non solo di recuperare 850 mila euro per il bilancio 2011 e poi ben oltre i 2 milioni di euro per il 2012, ma anche quella di iniziare subito da questi ultimi mesi del 2010 a realizzare qualche risparmio sulle voci di bilancio preventivate.

Franco Bordo, consigliere

Ma mentre si chiederanno ai cittadini le solite lacrime e sangue, ci sono già state spese che vanno nel senso contrario. Per esempio? Tanti. Li ha, per esempio, elencati Franco Bordo di «Sinistra Ecologia e Libertà». E non si può dargli torto. «A Crema» ha detto, «con questo bilancio potevano e possono essere fatte altre scelte per risparmiare denaro pubblico e per non mettere le mani nelle tasche dei cittadini? Sì,

Walter Longhino, assessore al Bilancio

senz’altro. Ecco alcuni esempi: 100 mila euro per trasferimento degli uffici tributi e Pro Loco. E ancora: 50 mila euro all'anno di affitto per uffici di via Pombioli. Non è finita: 20 mila euro per tendaggi palco CremArena. Andiamo avanti: 100 mila euro per un secondo ufficio turistico (ma questa città ha bisogno di due uffici del turismo?)». A questo elenco, bisogna aggiungere altre due voci, uscite proprio in questi giorni: è stata ipotizzata una «passerella» sul fiume Serio come collegamento ciclo-pedonale fra il quartiere di Castelnuovo e il centro storico, fra via Cremona e via IV Novembre. Un “ponte sullo Stretto” in salsa cremasca che dovrebbe costare un milione di euro (si dice che i soldi li metterà un privato, ma pochi ci credono). Ciliegina sulla torta: si è pensato anche a un monumento all’arte organaria la cui spesa è tutta da quantificare. Ma è possibile che proprio nel momento in cui la crisi si fa sentire più pesantemente, le aziende rischiano di chiudere e molti lavoratori di restare senza lavoro se non verrà rifinanziata la cassa integrazione in deroga, si possano spendere soldi per palchi, “ponti” sul fiume, monumenti e traslochi costosi?

Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004

PROGETTISTA DISEGNATORE MECCANICO. LAUREA O DIPLOMA AD INDIRIZZO MECCANICO E PLURIENNALE ESPERIENZA NEL CAMPO DELLA PROGETTAZIONE DI MACCHINE UTENSILI, E/O ATTREZZATURE MECCANICHE. INOLTRE LA CONOSCENZA DI CAD 3D SARÀ TITOLO PREFERENZIALE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA GEOMETRA: ADDETTO GESTIONE CANTIERE/UFFICIO CON MANSIONE DI CONTROL-

LO PROCEDURE, STESURA RELAZIONI LAVORI E CAPACITA’ DI COORDINAMENTO PERSONALE DIPENDENTE. OPERATORE DI MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO QUALI PRESSE E STAMPI. SI RICHIEDE DISCRETA ESPERIENZA ANCHE NELLA MANUTENZIONE MECCANICA DI PRIMO INTERVENTO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA

OPERAIE SETTORE COSMETICO CON ESPERIENZA NELLA MANSIONE DI BOLLINATURA E CONFEZIONAMENTO MANUALE E COMPATTATURA SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA IMPEGATO D’UFFICIO PER IL COORDINAMENTO E LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DI IMPIANTI IDRAULICI. RICHIESTO DIPLOMA AD INDIRIZZO TECNICO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA

FILIALE di CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 • 26013 CREMA (CR) Tel. 0373/200471 - 200228-204439 • Fax 0373/203449 • e-mail: crema@ddlspa.it • www.ddlspa.it


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Crema

L’autunno caldo del centrodestra Venerdì 27 Agosto 2010

Scrp: cedere un posto al centrosinistra? Cittadella dell’Anziano: farla o no? Sottopasso di via Indipendenza: cosa dirà il Tar?

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di Tiziano Guerini

on la ripresa di autunno, in comune a Crema tutti i problemi lasciati irrisolti si ritrovano ora daccapo in ballo ed aspettano chi possa porre mano alla loro soluzione. Toccherà al sindaco? Oppure al Consiglio comunale? Saranno gli assessori o le minoranze consiliari ad affrontare di petto le tante questioni amministrative aperte? Quali? Vediamo di riassumere i temi più caldi e complessi. Intanto la nomina del Consiglio di amministrazione della Società Cremasca Reti e Patrimonio (Scrp) finita con una rappresentanza totale espressa dal solo centrodestra. Da molte parti ora si invoca la ripresa di un dialogo ritenuto indispensabile per una gestione unitaria dei problemi di una azienda pubblica. In campo c’è un’iniziativa diretta del sindaco di Crema, ma anche la decisione dei sindaci del centrosinistra di proporre ricorso contro il 5 a 0 subito: mediazione difficile. E’ ora diventata urgente una decisione verso la proposta della Fondazione Benefattori Cremaschi per la costruzione di una nuova sede - la Cittadella dell’Anziano - che unisca le due attuali strutture di via Kennedy e di via Zurla. Costo: oltre i 40 milioni di euro. «Da far tremare le vene ai polsi» ha dichiarato lo stesso presidente della Fondazione, Walter Donzelli. La recente presa di posizione di una commissione interna voluta dall’UdC in proposito, con parere nettamente contrario alla costruzione di una nuova struttura, rende tutto molto problematico anche

Il palazzo del Comune di Crema

all’interno della maggioranza dato l’esplicito appoggio all’iniziativa della Cittadella espresso dal sindaco. L’autunno sarà anche il tempo della presentazione completa del Piano di Governo del Territorio: un appuntamento che arriva con un ritardo di almeno un anno, comportando, se non la paralisi, il rallentamento di ogni iniziativa edilizia in città. Quanto alle opere pubbliche, la giunta spera di poter concludere presto positivamente il bando per l’assegnazione dei lavori per il sottopasso alla ferrovia in via Indipendenza in scadenza a metà settembre. Sempre che il Tar, cui hanno fatto ricorso alcuni cittadini contrari alla realizzazio-

ne dell’opera, non blocchi tutto (la decisione è attesa per il 2 di settembre) e sempre che si faccia avanti qualche ditta seria disposta ad operare in termini di leasing in costruendo. Infine, la necessità da parte del comune di Crema di porre mano alla revisione del bilancio, in vista dei cospicui tagli ai versamenti ai comuni che il governo ha già deciso per i prossimi anni. Su tutto questo aleggia una situazione non proprio tranquilla all’interno della maggioranza di centrodestra e in particolare nel maggior partito al governo della città, il Pdl, nel quale è uscito allo scoperto il dissidio tra gli ex democristiani capitanati da Gianni Rossoni e Simone Beretta e il

gruppo di Cielle. Ma anche gli altri partiti della coalizione di centrodestra non vivono una situazione tranquilla: la Lega è costretta, per darsi una visibilità, ad avanzare senza che se ne senta il bisogno, delle richieste forti e almeno apparentemente ultimative come l’ordinanza antiaccattonaggio di qualche mese fa. Da parte sua, l’Udc, con il capogruppo Martino Boschiroli, non lascia passare settimana senza porre qualche osservazione critica nei confronti dell’operato della giunta suggerendo proposte ragionevoli ma che finiscono col creare imbarazzo nella maggioranza. Insomma quel che si dice «un autunno caldo». Vediamo nel dettaglio.

Scrp: dopo il pokerissimo per 5-0 il centrodestra cerca la via d’uscita Nonostante la pausa estiva, non si è ancora spenta la polemica per la nomina 5 a 0 da parte del centrodestra nel consiglio di amministrazione della Società Cremasca Reti e Patrimonio (Scrp). Questo nonostante oltre una ventina di sindaci che si sono espressi con il voto contrario o con l’astensione, come del resto ha fatto, in segno di dissenso, il presidente dell’amministrazione provinciale Massimiliano Salini che pur governa con una maggioranza di centrodestra. A rilanciare il caso è stato il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso che, nonostante abbia fatto di tutto per evitarlo, si ritrova ancora con il cerino in mano e ha così deciso di convocare informalmente una decina di sindaci fra i più rappresentativi del centrodestra e del centrosini-

stra, per arrivare a un accordo che sia caratterizzato dalla presenza del centrosinistra nel consiglio di amministrazione. Operazione ardua per più di un motivo. Anzitutto il poco tempo trascorso dalla nomina del nuovo Cda - fine luglio - che suonerebbe come sconfessione del comportamento di tutti i partecipanti all’assemblea dei sindaci comunque abbiano votato. Poi, una consultazione dei sindaci da parte del rappresentante del comune di Crema, maggiore azionista, era già stata chiesta prima della nomina del Cda senza che venisse accolta. Infine c’è da tenere presente l’ulteriore perdita di credibilità del sindaco di Crema, con Bruttomesso stretto fra le due sue ripetute dichiarazioni contraddittorie, quella di non essere “un politi-

La conferenza stampa dei sindaci di centrosinistra in piazza Duomo

co” e quella di subire continuamente le decisioni del maggior partito della sua alleanza, il PdL, anche quelle da lui non condivise. Comunque uno spazio di “recupero” pare essere rappresentato dall’affermata di un membro del nuovo Cda a farsi da

parte per permettere l’ingresso di un nuovo rappresentante su indicazione dei sindaci di riferimento centrosinistra. I quali, dal canto loro, confermano di voler rivolgersi al Tar (Tribunale amministrativo regionale) per avere soddisfazione in sede di giudizio.


Crema

Venerdì 27 Agosto 2010

Pgt: si discuterà la Crema del futuro. Si passerà da 34mila a 45mila abitanti

Nuovi palazzi alti sette piani

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on la prima presentazione della bozza del Pgt (Piano di governo del territorio), la città ha iniziato a discutere finalmente con alcuni elementi ufficiali in mano. Soprattutto incominciano a “leggerlo” gli addetti ai lavori, cioè i consiglieri comunali – di maggioranza e di minoranza – che dovranno alla fine esprimersi con un voto in consiglio; i tecnici, cioè ingegneri, architetti e geometri, e soprattutto i loro ordini professionali; e i cittadini più sensibili alla questione o perché direttamente coinvolti in quanto proprietari o perché comunque interessati alle sorti della loro città. La prima reazione significativa si è però verificata non per quanto detto nel documento, ma per quanto non è stato detto su una questione che è all’ordine del giorno del dibattito politico e non solo della città, cioè l’ipotesi della nuova costruzione della Cittadella dell’Anziano. Se ne è risentito lo stesso presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi, Walter Donzelli, il quale da mesi si aspetta un cenno di riscontro oggettivo alla sua proposta dalla giunta e dalla maggioranza che in questa circostanza non c’è stata. Buon segno, cattivo segno? Si vedrà. Ma il documento dice altre cose. Ad esempio, sull’area degli Stalloni. E’ vero, si tratta di un’area strategica per il futuro del centro storico, ma per quali destinazioni? Nel recente dibattito in consiglio comunale si erano

sentite parole bi-partisan, da destra e da sinistra, molto critiche rispetto a concessioni private su quest’area, dal parcheggio interrato all’apertura di un albergo, a spazi di nuova edificabilità. Ora, in coerenza con quel dibattito, l’area andrebbe considerata vincolata a servizi e spazi a destinazione pubblica; invece si aprono spiragli significativi per nuove aperture ad interessi privati, tanto che già qualche voce si è levata a promettere di nuovo battaglia su questo punto. Con il nuovo Pgt paiono, anche, fiorire un po’ ovunque boschi e spazi verdi. Si tratta per lo più di zone estremamente periferiche. E’ però attorno agli aspetti più critici del PGT che si sviluppa il dibattito. Si rischia di dare l’im-

pressione di una bocciatura su tutta la linea, ma non è così. Solo che è appunto su ciò che non si condivide o non si capisce appieno che punta il dibattito e la domanda. Ad esempio alcuni dei punti che saranno maggiormente oggetto di dibattito sono il capitolo 5 (gli ambiti di trasformazione) e il capitolo 6 (il quadro urbanistico quantitativo e strategico). Si riferiscono alla collocazione e alla quantificazione della nuova edificabilità con conseguente potenziale aumento demografico. I numeri, nella loro oggettività, paiono creare l’impressione di una cementificazione eccessiva in alcune zone della città. Nuova edificabilità complessiva per 1.400.000 metri cubi pari a

500.000 metri quadrati fanno circa 10.000 unità abitative (relativamente piccole, come usa oggi) per 11.000 nuovi abitanti, pari ad un aumento demografico della città - in 5 anni, tanto dura il nuovo strumento urbanistico del 32% da 34.000 abitanti attuali a 45.000 abitanti potenziali fra 5 anni. Anche alcuni ambiti di trasformazione meritano approfondimento. Lungo via Milano, di fronte ad Ombrianello, edifici fino a 7 piani, 30 metri di altezza; altrettanto succederà lungo il viale di S. Maria nell’area nordest, nella zona ex Bosch (dove già esiste l’insediamento non piccolo di Porta Nova), lungo via Treviglio, allo stadio Voltini se si troverà un privato disposto a realizzare un nuovo complesso edilizio, a ridosso dei capi sportivi del quartiere S.Carlo. Certo una città non può rinchiudersi in se stessa e pensare di cristallizzare la propria dimensione: sarebbe un suicidio. Però anche un eccesso di disponibilità - tra l’altro in tempi difficili sia per la carenza di incentivazione economica all’ investimento in edilizia, sia, per un altro verso, per un rischio di aumento della popolazione non sempre controllabile - può creare problemi. Ma certamente una riflessione, in particolare su questi temi, risulta essere già all’ordine del giorno dei diversi ordini professionali interessati, sia di gruppi di lavoro che stanno creando diverse associazioni e gruppi politici.

Ukida Karate Do: Lorenzetti a Gerusalemme per un meeting con Al Sharif dello Shito-Ryu

Cisvol, il 31 agosto apre a Santa Maria Il prossimo 31 agosto riapre la delegazione cremasca del Cisvol nella nuova sede, un appartamento situato al pian terreno di una palazzina di via Edallo a Santa Maria. Il cospicuo taglio dei fondi del Centro informazioni e servizi per il volontariato, ha costretto i dirigenti dell’associazione a lasciare la storica sede di via Dante Alighieri dal 15 luglio. Presto saranno comunicati i nuovi orari di apertura del Cisvol, già ridotti da qualche mese per la messa in cassa integrazione dei dipendenti dell’organizzazione.

Gerusalemme l'antica con la sua maestosa, millenaria storia religiosa è stata lo sfondo al meeting di amicizia tecnica che ha visto protagonista, nei giorni scorsi, il presidente dell'Unione Karate Italia e Discipline Associate il cremasco Fulvio Lorenzetti e Osama Al-Sharif, presidente dell'Unione Palestinese di KarateDo Shito-Ryu. Nell'ampio sport center di Gerusalemme Est, quartier generale del m° Al-Sharif e sede operativa della federazione palestineste di KarateDo i due tecnici hanno confrontato i metodi e usi degli stili di KarateDo e dove l'ampia conoscenza della disciplina giapponese posseduta dal m° Lorenzetti, nonché le prestigiose relazione che intrattiene con il Giappone marziale, sono state particolarmente apprezzate dal m° Al-Sharif e dall'ampio gruppo di istruttori partecipanti al meeting. Osama Al-Sharif è un maestro a tutto tondo di arti marziali e l'importatore di queste discipline nei territori della Palestina è cintura nera 7° dan e praticante il metodo Shito-Ryu della scuola di Kenei Mabuni, figlio vivente del fondatore dello stile (Kenwa Mabuni) e pilastro del Karate nipponico. AlSharif è responsabile dello Shito-Ryu per l'Unione

Fulvio Lorenzetti con Osama Al-Sharif

Araba di KarateDo ed è un esperto conoscitore del Tai Chi Chuan la millenaria arte cinese del ChunFa. La tre giorni del tecnico cremasco si è conclusa con una cena come della tradizione del popolo palestinese, nella abitazione del Al-Sharif situata nella parte antica di Gerusalemme. L'esperienza marziale del KarateDo rappresenta la prosecuzione di quel ponte di tolleranza fra i popoli che ancora oggi convive a Gerusalemme.

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Sottopasso di via Indipendenza

Un comitato è ricorso al Tar Sentenza ai primi di settembre

Quanto al superamento della ferrovia con un sottopasso in via Indipendenza, tutto è ancora da definire: il ricorso al Tar da parte del Comitato contrario a questa ipotesi è in attesa di risposta. Ma non c’è solo questo: lo stesso Comitato si è rivolto alla Corte dei Conti per avere un parere circa la congruità della scelta amministrativa del leasing in costruendo per un’opera che non potrà mai autofinanziarsi come appunto è un sottopasso. Terzo: si troverà un’impresa edile disposta ad anticipare qualche milione di euro, per poi riceverli sotto forma di contributo annuo? Negli ambienti amministrativi si dice che qualche offerta sia già stata avanzata in vista della scadenza del bando per metà settembre. Si vedrà.

Cittadella dell’Anziano

L'Udc si è dichiarata contro Nuova tempesta in Comune

Sulla proposta della Cittadella dell’Anziano a livello amministrativo prevalgono - in teoria e per ora - i pareri positivi. I problemi sorgono quando ci si chiede come riuscire a gestire un problema complesso in una situazione economica che non è fra le più floride. E’ complesso anche il mettere in ordine i vari passaggi decisionali che l’operazione comporta. La valorizzazione del patrimonio edilizio dell’ente esigerebbe tempi rapidi e definizioni sicure. L’assessore all’Urbanistica, Massimo Piazzi, ha assicurato in proposito la firma di un Protocollo di intesa in tempi rapidi, ma è ancora fresca alla memoria la sorte toccata al Protocollo d’intesa per la riqualificazione dell’area degli Stalloni…

Poi c’è da alienare il patrimonio in modo che si tratti non di una svendita ma di un’azione remunerativa per poter attuare il piano di investimenti di 40 milioni di euro per la nuova struttura della Cittadella. E’ proprio di questi giorni la presa di posizione dell’Udc cittadina che prende decisamente una posizione contraria rispetto alla Cittadella. A tutto questo si aggiunga una contestazione per il momento sottotraccia o comunque non generalizzata, che però ha dato vita ad un Comitato contro la realizzazione della nuova struttura per anziani, contestazione che potrebbe crescere e fare nuovi adepti anche in riferimenti politici che fino ad oggi non si sono espressi chiaramente.


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Crema

Venerdì 27 Agosto 2010

Vuole vendicare la morte della sua fidanzata, Linda Scaburri Spino: a fuoco 400 rotoballe e un camion alla cascina Marisa Denuncia per aggressione nei confronti dell’investitore

Un deposito di fieno di 600 metri quadri ha preso fuoco probabilmente a causa del motore surriscaldato di un camion che era stato parcheggiato troppo vicino al fieno. E' successo intorno alle 13 di lunedì scorso nella cascina Marisa di Spino d'Adda. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno dovuto lottare con le alte fiamme. Secondo quanto ricostruito dai pompieri di Crema e dai carabinieri di Pandino, intervenuti sul posto, il capannone di 600 metri quadri è adibito a deposito di fieno e dato in affitto a un caseificio della zona che stocca il foraggio per gli animali. Nella parte che resta libera vengono parcheggiati alcuni automezzi di una ditta di trasporti. Durante la pausa pranzo, un camion potrebbe essere stato messo troppo vicino al fieno che, a causa del motore troppo caldo

del mezzo pesante, ha preso fuoco. Il lavoro dei vigili del fuoco di Crema, aiutati da alcuni agricoltori della zona, è stato molto duro. I danni procurati dalle fiamme sono da quantificare, ma comunque si aggirerebbero intorno a 50mila euro, se la struttura portante non ha subito danni al tetto.

Venerdì scorso cadeva un mese da quella tragica notte, quando Cristiano Legramandi, ubriaco alla guida della sua auto, aveva eseguito quel tragico sorpasso e ucciso Linda Scaburri, la ragazza di 17 anni che stava rientrando a casa in bicicletta sulla strada di Vidolasco. Lui, il fidanzato della giovane morta, straziato dal dolore, ha deciso di andare a casa di Legramandi. Erano le 18 quando il giovane, G.Y.Y., 21 anni di Castel Gabbiano, ha suonato al cancello dell'abitazione dove l'uomo è agli

Linda Scaburri, la vittima e la scena della tragedia

arresti domiciliari, a Mozzanica, con la scusa di dover consegnare una busta. Legramandi ha

Record: 400 volontari, 11 ristoranti e tre balere

E’ iniziata la Festa Democratica a Ombrianello. Chiuderà il 6 settembre

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ono talmente tanti anni che si fa, da averne perso il conto. Cambiando nome, cambiando luogo, ma torna ogni anno alla fine di agosto: è la Festa centrale del Partito Democratico che ormai da qualche anno ha trovato casa al podere Ombrianello di Crema. Si è partiti mercoledi 25 agosto e si chiuderà lunedi 6 settembre. In conferenza stampa di presentazione, il coordinatore cremasco del Pd,, Matteo Piloni, accompagnato al coordinatore provinciale, Titta Magnoli, snocciola alcuni numeri: 11 ristoranti, per ogni esigenza dall’arcigola alla pizzeria passando per il gnocco fritto (novità) e la tortelleria cremasca; 3 piste da ballo, più la birroteca dove si tengono concerti particolarmente cari ai giovani; 400 volontari a garantire servizi ed assistenza. Particolarmente interessanti quest’anno i risvolti strettamente politici a partire dal carattere “provinciale” della Festa, e dalla dedica significativa e toccante perché riferita a Francesco Giubelli, figura nota e stimata del Partito Democratico cremasco, a un mese dalla immatura scomparsa. E poi i dibattiti o comunque gli appro-

Gli organizzatori cremaschi e cremonesi della Festa Democratica 2010

fondimenti programmati per ogni sera: sopra tutti l’incontro con il segretario nazionale Pierluigi Bersani presente alle ore 19 di domenica 29 agosto, e dalla presidente Rosy Bindi a chiudere alle 21,30 di lunedi 6 settembre. «Presenze» afferma Matteo Piloni, «che dimostrano l’affermata volontà del Partito Democratico di dar vita per l’autunno a una mobilitazione politica come risposta vincente alle difficoltà insormontabili in cui si trova il governo

di centrodestra a livello nazionale. E non molto dissimile è anche la situazione amministrativa del comune di Crema». Fra gli appuntamenti politici serali spiccano quello della senatrice Cinzia Fontana e del senatore Pd Mauro Ceruti su «organizzare l’altruismo»; quello sul «futuro delle aziende partecipate del Cremasco» di mercoledi 1 settembre, con il sindaco Bruno Bruttomesso, Bruno Garatti presidente SCS gestioni e Cesare Giovinetti del

Cda di Linea Group Holding; quello con l’onorevole Luciano Pizzetti e l’onorevole Maurizio Migliavacca coordinatore della segreteria nazionale del partito su: «Prepariamo giorni migliori per l’Italia». Il senso della mobilitazione politica caratterizza la Festa di quest’anno. «Forse fra qualche mese saremo chiamati a votare per un nuovo governo nazionale, sicuramente tra due anni si tornerà a votare anche a Crema e noi vogliamo che il nostro Paese riprenda la strada della politica seria e popolare, e che la nostra città riprenda quella sua funzione naturale di capofila nei confronti degli altri comuni cremaschi che in questi anni si sono sentiti abbandonati a causa dell’assenza politica di un centrodestra al governo di Crema chiuso su se stesso e ostaggio dei tanti, troppi litigi». Chi visiterà la Festa di partito più seguita in assoluto del nostro territorio provinciale troverà all’ingresso una scritta: «W l’Italia, W l’Italia tutta intera», dedicata al 150° anniversario dell’ unità d’Italia, «perché si sconfiggano i particolarismi e gli egoismi e si ritrovi la strada della solidarietà e della unità vera».

Partita della Solidarietà: il 10 settembre al Voltini

Grandi nomi dello spettacolo e impegno sociale

E’ stata presentata l’edizione 2010 della «Partita della Solidarietà». La manifestazione si terrà venerdì 10 settembre e vedrà lo svolgimento di un triangolare tra le squadre de Le Iene, dei Maiali di Gallarate di Francesco Salvi e dell’O-Team di Flavio Oreglio. La campagna di vendita dei biglietti è già cominciata tra mercato, piazza Duomo e 747 dischi. Dopo il lancio durante la Risottata nei giorni scorsi, un'altra grande vetrina per dare risonanza all’avvenimento è Festa Democratica di Ombrianello. La «Partita della solidarietà» sarà preceduta da un quadrangolare che vedrà in campo le formazioni dei giovanissimi di Pergocrema, Alba Crema, Pizzighettone e Cremonese. L’incasso per il secondo anno consecutivo sarà devoluto all’associazione «Insieme per l’Aquila» di San Biagio in Tempera con cui il gruppo collabora sin dai primi giorni che seguirono al terribile sisma del 6 aprile del 2009. La manifestazione sarà anche l’occasione per presentare una nuova collaborazione che prenderà forma concreta con le iniziative legate al periodo natalizio, quella con l’Abm di

La presentazione della Partita di quest'anno

Monza, una onlus che si occupa dei bambini con malattie metaboliche e che sta iniziando una collaborazione con l’università di Singapore. Era presente alla presentazione della partita il presidente di Abm, Paolo Pasquali. «I Pantelù sono un patrimonio della comunità» ha sottolineato il presidente del consiglio comunale, Antonio Agazzi. «Sono dei campioni che tengono alta la bandiera della solidarietà e spesso suppliscono alle istituzioni in questo campo. Grazie a loro, la memoria di ciò che è successo in Abruzzo non si sta affie-

volendo e questo progetto del centro sociale è di grande spessore perché, come diceva Aristotele, l’uomo è un animale sociale». I biglietti costano 5 euro e si trovano presso il 747 di via Matteotti e presso i vari punti che i Pantelù allestiranno tra mercato di via Verdi, piazze e Festa Democratica. Per tutto il periodo della prevendita presso lo stand dei Pantelù ed il 747 è possibile acquistare il romanzo di Emanuele Mandelli «El Paso» Per ogni copia acquistata il 30 per cento del prezzo di copertina sarà devoluto ai Pantelù.

aperto il cancello e il ragazzo è entrato, estraendo un coltello e scagliandosi contro la persona

che gli aveva portato via per sempre la fidanzata. Legramandi è riuscito a barricarsi in casa e ha chiamato i carabinieri che, quando sono arrivati, hanno raccolto la sua spaventatissima testimonianza. Lui ha raccontato che il ragazzo aveva un pircing al labbro. C'è voluto poco per i carabinieri di Camisano, avvisati dai colleghi di Caravaggio, per riconoscere in quel particolare il fidanzato di Linda e andare a prenderlo. E' stato denunciato per aggressione, ma è stato lasciato libero.

Croce Rossa

Aristogatti al Campo di Marte Giochi e merende per i bimbi

Sabato 4 settembre, al Campo di Marte, i «Pionieri della Croce Rossa» del Comitato locale di Crema festeggiano il 30° compleanno de «Gli Aristogatti» e invitano tutti i bambini a partecipare con loro a giochi, disegni e merende. Con inizio alle ore 15. Sarà riprodotto con grossi disegni l’ambiente del famoso cartone animato e verranno organizzati giochi di gruppo in base all’età dei bambini partecipanti. Ad ogni bambino che parteciperà verrà regalato un gadget e sarà offerta

una piccola merenda. Durante tutto il pomeriggio, il Campo di Marte verrà allietato da musiche dei cartoni animati più conosciuti e soprattutto dalla stupenda colonna sonora del cartone animato. La festa è assolutamente gratuita ed aperta a chiunque voglia partecipare e le offerte ricavate durante il pomeriggio verranno devolute alla Croce Rossa. Lo scopo è quello di creare un piccolo momento di allegria e di gioco per tutti i bambini della città.

Offanengo

Il triangolare dedicato a «Uberti Foppa Arrigo»

Da sinistra: Mauro Ghidelli, Pierangelo Ghisetti, Alberto Uberti Foppa, Alessandro Cantoni, Alessandro Capetti, Alessandra Uberti Foppa, Roberto Maccoppi e Francesco Barbaglio

Dalla fine di agosto e per tutto settembre, Offanengo è un susseguirsi di eventi. Lunedì, in conferenza stampa, è stato presentato il classico triangolare «Uberti Foppa Arrigo», che vedrà battersi l’A.C. Crema 1908, l’U.S. Offanenghese ed il CSO Calcio Offanengo. L’assessore allo sport, Alessandro Capetti, ha fatto gli onori di casa sottolineando la vicinanza dell’amministrazione all’evento e soprattutto evidenziando che il memorial, oggi alla terza edizione, è divenuto un appuntamento fisso, sia nel periodo in cui viene svolto sia nelle squadre che vi partecipano; tanto è vero che per voce del suo presidente Pierangelo Ghisetti e del responsabile settore giovanile Mauro Ghidelli l’U.S. Offanenghese è la squadra da battere in virtù della doppietta nelle due edizioni precedenti. «L’A.C. Crema non sarà da meno, considerati il recente approdo in Eccellenza e l’importanza di questo torneo, punto fermo per la verifica della nostra preparazione» ha chiosato il presidente Francesco Barbaglio. Dopo i brevi interventi di Alessandro Cantoni, presidente del «Settem-

bre Offanenghese», e di Roberto Maccoppi, direttore sportivo del CSO Calcio, la parola è doverosamente passata ai fratelli Uberti Foppa, figli di Arrigo ed organizzatori con la famiglia e con U.S. e CSO del Memorial. «Quest’anno siamo giunti alla III edizione del triangolare dedicato a mio papà ed al suo operoso impegno. Sarebbe ed è contento di noi: io gioco ancora a calcio e mia sorella ripercorre le sue orme, in quanto è stata nominata segretario del CSO, così come lui fu per oltre un decennio segretario dell’U.S.» ha ricordato Alberto, terzino del CSO. «Impegno, amore ed amicizia sono stati i tratti salienti di mio papà nel calcio come nella famiglia e nella vita. Oggi cerchiamo di continuarli e diffonderli attraverso questo appuntamento» ha concluso Alessandra. L’appuntamento è quindi per venerdì 27 agosto con calcio d’inizio alle ore 20.30 allo stadio comunale di Offanengo presso il Villaggio Sportivo «Giovanni Paolo II». Lo spettacolo si svilupperà su tre tempi da 45 minuti in cui tutte le squadre avranno modo di affrontarsi.


Crema

Tac gratis per chi fuma troppo

Venerdì 27 Agosto 2010

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Almeno dieci sigarette al giorno. E ha un'età dai 55 ai 75 anni

L’

Azienda Ospedaliera “Ospedale Maggiore” di Crema, con la sponsorizzazione dell’Associazione Popolare di Crema per il Territorio e con il Patrocinio dell’ASL Provinciale, intende promuovere un Progetto pilota di screening “di base” della durata di 3 anni rivolto a persone dai 55 ai 75 anni fumatori di 10 o più sigarette al giorno, senza precedenti neoplastici. Lo screening è assolutamente gratuito. Gli appuntamenti partiranno dal 9 settembre. ll tumore polmonare è nel mondo al primo posto fra le cause di morte per patologia neoplastica nel sesso maschile e

secondo solo al tumore della mammella nel sesso femminile. Tali dati statistici si confermano anche nella nostra realtà. La causa principale di tale quadro negativo è che il tumore polmonare ha una lunga storia silente e quando dà segno di sé, diventa cioè sintomatico, spesso ha raggiunto dimensioni o diffusione che spesso vanificano le nostre possibilità terapeutiche. Conoscendo due fattori maggiori di rischio (età e abitudine tabagica), la speranza è riposta nel tentativo di arrivare ad una diagnosi precoce, prima cioè che compaiano disturbi, attraverso uno screening della popolazione a rischio.

Vari studi sono stati fatti con questo obiettivo con risultati ancora oggetto di discussione, ma tutti concordi nel documentare diagnosi precoci e possibilità terapeutiche radicali. L’Azienda Ospedaliera “Ospedale Maggiore” di Crema, con la sponsorizzazione dell’Associazione Popolare di Crema per il Territorio e con il Patrocinio dell’ASL Provinciale, intende promuovere un progetto pilota di screening “di base” della durata di 3 anni rivolto alla popolazione a rischio * del nostro Distretto sulla base dei dati dell’Unità Operativa per le Malattie dell’Apparato Respiratorio (UOMAR), relativi agli ultimi 10

Ciclabile viale Europa, interpellanza di Emilio Guerini (Pd)

«Degradata e pericolosa, risulta quella più insicura»

«Egregio Sindaco, pongo nuovamente alla Sua attenzione, con la presente interpellanza, lo stato di degrado che la ciclabile di Viale Europa ha raggiunto». Si apre con queste parole l'interpellanza presentata da Emilio Guerini, consigliere comunale del Partito Democratico, al sindaco Bruno Bruttomesso. «Tutto il tratto, assai lungo» prosegue la lettera, «presenta numerose buche ed avvallamenti che creano disagi ai ciclisti e ai pedoni. Ho segnalato spesso verbalmente agli Uffici, probabilmente le priorità tecniche ed economiche non prevedevano interventi». Emilio Guerini, residente ad Ombriano, spiega di aver ricevuto molte segnalazioni e «come potranno rilevare i tecnici» ha aggiunto nella missiva, «siamo di fronte a una strada con evidente stato di degrado che rende difficile, insicuro e pericoloso il percorso, dovendo spesso zigzagare sul selciato”. «Inoltre, dopo alcuni anni di utilizzo di questo tracciato, l’esperienza ha dimostrato che questa ciclabile è e rimane la più insicura. Certamente i tanti incroci di strade non aiutano la circolazione, ma non solo, le transenne che segnalano gli incroci spesso sono inutili, forse è auspicabile l’uti-

lizzo della segnaletica tradizionale anche per i ciclisti». Secondo il consigliere del Pd, «andrebbero tolte le enormi fioriere, per altro è solo il nome che le identificano, che si sono rivelate insicure per il ciclista e costose per la manutenzione, irrigazione e tagli del “contenuto erbaceo” limitando la visibilità agli automobilisti che accedono da strade laterali. Vorrei sottolineare anche che queste tendono a restringere improvvisamente la carreggiata con ulteriore disagio per coloro che eventualmente possono avere borse o pacchetti. Questo percorso rimane inutilizzabile quando nevica per difficoltà insuperabili nella pulizia con mezzi meccanici». Nell'interpellanza viene richiesto «un intervento mirato almeno prima del periodo invernale, di togliere più ostacoli possibili per migliorare la sicurezza, di togliere le fioriere, calibrando il percorso e predisponendo una segnaletica meno invasiva e più efficace». Infine, «di creare le condizioni per dare la possibilità ai mezzi meccanici di effettuare senza difficoltà le operazioni di pulizia durante l’anno, soprattutto in presenza di nevicate». Andrea Galvani

anni. Lo screening si articolerà in tre momenti: • 1 giorno) Selezione - reclutamento: verifica dei criteri di inclusione – esclusione - informazione - firma consenso informato - anamnesi mirata - compilazione scheda personale e programmazione della TAC a bassa dose di radiazioni (LDCT - Low Dose Computed Tomography) senza mezzo di contrasto . • 2 giorno) Esecuzione della LDCT • 3 giorno) Fase conclusiva: consegna di documentazione radiologica e relazione conclusiva con suggerimento di indicazioni operative secondo l’algorit-

mo decisionale condiviso dalle UU.OO interessate (Pneumologia - Chirurgia – Radiologia – Day Service Ambulatoriale). Altre notizie importanti. Se richiesto dal paziente copia della documentazione sarà consegnata ai referenti delle Unità Operative interessate per la programmazione dei controlli e/o percorsi diagnostici richiesti, al

fine di garantire una continuità assistenziale. Per prenotazioni telefonare allo 0373 – 280411 (UOMAR -Unità Operativa per le Malattie dell’Apparato Respiratorio) dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.00. Le Assistenti Sanitarie Gioia Roberta e Locatelli Maria vi fisseranno l’appuntamento per il giorno della visita-reclutamento.

Il Comune indice un concorso per la realizzazione del monumento di «Crema città dell’arte organaria» «Crema città organaria»: questo il nome scelto dall'assessore alla cultura Paolo Mariani per il concorso che porterà alla realizzazione di un monumento da posizionare alle porte della città. La partecipazione al concorso è perta a tutti ed al vincitore verrà riconosciuto un assegno di mille euro. I partecipanti al concorso dovranno realizzare un progetto che comprende un bozzetto in scala e un modellino per la realizzazione di un monumento celebrativo di Crema quale città dell’arte organaria. Come si legge nel regolamento: «Il monumento con la relativa iscrizione sarà posto all’ingresso della città in posizione strategica». Il termine per la presentazione delle offerte sarà

Teleriscaldamento: dopo via Mercato, piazza Moro Mentre scriviamo, continuano ancora i lavori del teleriscaldamento in via Mercato che provocano code e disagi, mentre il traffico viene deviato su percorsi alternativi. Entro pochi giorni (l’ordinanza che consente la chiusura di via Mercato è valida fino al 5 settembre), la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Ma è stata un’estate di fuoco intorno a questa importante arteria della città. Dopo via Mercato, ora è la volta ancora di piazza Aldo Moro. Le tubature principali erano già state sistemato nel giugno 2009 con le polemiche che ne erano seguite da parte dei commercianti perché, a loro dire, i lavori si erano protratti oltre il limite di sopportazione degli affari scesi in picchiata. I cantieri erano andati a rilento anche per-

ché si sospettò, allora, che fossero venuti alla luce reperti appartenenti alla chiesa di San Martino che fu edificata in questa zona nel 1300. Un falso allarme. Per i lavori del teleriscaldamento, piazza Aldo Moro sarà quindi chiusa alla circolazione per due settimane circa. E riaperta alle auto intorno all’8 di settembre, in tempo utile per la riapertura delle scuole. Poi toccherà a via Porzi.

alle ore 12 di giovedì 30 settembre. Il suggerimento: «In considerazioni del fatto che le botteghe organare attive a Crema ed eredi delle prestigiose “fabbriche d’organi” mettono a disposizione materiali originali importanti, quali 2 canne d’organo alte fino a 6 metri, si consiglia di utilizzare per valore e significato questi elementi costituitivi». Gli autori resteranno i progettisti del monumento. E, aderendo all’iscrizione, autorizzano sin d’ora il comune di Crema - senza che nulla sia dovuto – ad affidare la realizzazione del progetto a terzi. Sulla targa d’iscrizione saranno indicati i nomi dei progettisti/ autori vincitori del concorso.

Tortellata, la trentesima edizione si è chiusa in crescita

Ha chiuso in crescendo la trentesima edizione della Tortellata cremasca. Dopo una partenza funestata dal tempo, dopo un Ferragosto buono per metà, visto che nel momento clou della sera è arrivato l’ennesimo temporale, finalmente l’ultima serata è stata perfetta. Niente record, va bene, ma lo si era preventivato: la crisi ha fatto il paio con il maltempo. buonanotte. Martedì 17 agosto, alle 22, c’erano ancora lunghissime file agli stand di fronte all’ex Folcioni. I pentoloni hanno continuato a sfornare tortelli a iosa fino a tarda ora. Il massiccio afflusso era iniziato prestissimo. Alle 18.30 le prime avvisaglie. Alle 19 già tutti i tavoli erano pieni anche se il sole ancora batteva.


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Crema

Venerdì 27 Agosto 2010

Entro settembre, tre ipotesi. Fra queste, anche l'arrivo del commissario

Bcc di Offanengo, che succederà? La proposta «solidale» di Merigo

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uando si risolverà la questione «banca di Offanengo» dopo l’assemblea che ha bocciato la fusione per incorporazione con Banca Cremasca? Questo istituto di credito andrà avanti con le proprie gambe, oppure troverà un partner o ancora sarà commissariato? Domande alle quali ancora non c’è una risposta a ormai tre mesi da quell’infuocata assemblea tenutasi al Palacoim di Offanengo. Le ipotesi delle ancora non conosciute informazioni (almeno ufficiali) da parte di Bankitalia sulle sorti della Bcc presieduta da Ennio Ghisetti sono almeno quattro. La più semplice: i numerosi giorni trascorsi sono soltanto i tempi tecnici che si riservano i dirigenti di palazzo Koch per prendere una decisione. L’ipotesi più realistica: gli uomini del governatore Draghi vogliono, prima di agire, analizzare la semestrale 2010 che tutte le Bcc devono obbligatoriamente presentare entro il 30 settembre in modo da approfondire se quella di Offanengo ha ancora i parametri patrimoniali per poter continuare ad operare da sola. Quindi è nel prossimo mese che si devono aspettare provvedimenti da Roma. Ma c’è una terza teoria: Bankitalia sta vedendo se c’è un’alternativa valida a Banca Cremasca che l’assemblea ha bocciato lasciando, al momento, libero spazio a incontri, proposte, abboccamenti. Si è parlato nelle settimane scorse, per esempio, di un approccio con la Cra (Cassa rurale

Giorgio Merigo, presidente di Banca dell'Adda e del Cremasco

ed artigiana) di Borgo S. Giacomo, una Bcc della Bassa Bresciana che conta 10 sportelli, 64 dipendenti e 1.220 soci, attiva dal 1925. Quanto questa notizia sia fondata, non è dato sapersi. Il tentativo reale, invece, di mantenere la Bcc di Offanengo all’interno del territorio provinciale («la territorialità è un elemento fondante delle banche di credito cooperativo») è stata fatta dalla Bcc dell’Adda e del Cremasco, presieduta da Giorgio Merigo, con il supporto di Banca Cremonese. «L’idea è nata dopo l’assemblea a Offanengo del maggio scorso» dice Merigo, «e ha voluto essere una proposta solidale. Nessuna pretesa di essere dei pretendenti». In parole povere, la proposta di Merigo è stata questa: la Bcc di Offanengo si incorpori nella Bcc dell’Adda e del Cremasco; in questo progetto, Banca Cremonese

ha offerto la sua ampia disponibilità a mettere a disposizione sia i propri capitale che le risorse umane. Purché l’istituto di Offanengo continui a rimanere un patrimonio del territorio provinciale. Da allora, nessuna risposta. Né in un senso né nell’altro. «Loro sono liberi di fare la fusione con chi vogliono. Sono autonomi e responsabili» avverte Merigo. Vedremo se anche questa opportunità verrà liquidita. Ma la domanda è d’obbligo: Banca dell’Adda e del Cremasco ha le spalle talmente forti da potersi permettere di sopportare un peso (bilancio 2009) di 9,136 milioni di “rosso” e di 27 milioni di crediti deteriorati? Il presidente non ha dubbi: «Abbiamo piacevolmente scoperto, dalle stime fatte dalla federazione delle Bcc, che la nostra banca anche da sola avrebbe potuto reggere questo peso avendo i requisi-

ti richiesti. Ma ringraziamo banca cremonese per la disponibilità a voler sottoscrivere questa operazione in partnership qualora i soci della Bcc di Offanengo prendessero in considerazione questa proposta». Merigo, la situazione nella quale è sprofondata la Bcc di Offanengo non può essere una lezione per il vostro sistema. E cioè: non è meglio un’unica Bcc nel Cremasco, più forte, più patrimonializzata, più competitiva nei confronti della concorrenza? «Certo. Purché questa esigenza venga sentita dal basso». E, comunque, sostiene il presidente della Bcc dell’Adda e del Cremasco, le «banche di credito cooperativo dell’intera provincia» si stanno allenando a prove di fusione partecipando in pool a vari e importanti progetti. Come quello del finanziamento del fotovoltaico per 48 impianti. E della capitalizzazione di Lgh. La storia di Banca dell’Adda e del Cremasco, che, al momento, detiene il maggior numero di soci delle Bcc provinciali (4.000 sostenitori) e il maggior numero di sportelli, è nata, nel tempo, dalla somma di sei istituti di credito cooperativo: Capralba, Bagnolo, Rivolta d’Adda, Agnadello, Chieve e Torlino. Partendo proprio «dal basso» seguendo corsi e insegnamenti della storia. «E, poi, noi siamo in buoni rapporti con tutte le Bcc lombarde» sostiene Merigo, «tanto è vero che abbiamo effettuato importanti finanziamenti nel corporate in pool con le Bcc di Caravaggio e di Treviglio». (1. continua)

Corpo Bandistico «Anelli» di Trigolo

Riprende l’attività musicale e ripropone i corsi organizzati dalla propria scuola di musica

Il Corpo Bandistico «Giuseppe Anelli» di Trigolo, diretto dal maestro Vittorio Zanibelli, riprende la propria attività musicale dopo la pausa estiva, domenica 29 agosto alle ore 20.30 ad Annicco, con la Processione in onore del patrono. Numerosi sono già gli impegni in programma per il mese di settembre: domenica 12 a Salvirola per il 40° di fondazione della locale sezione Avis, lunedì 13 a San Bernardino di Crema per la solenne processione che chiude il Palio di San Bernardino e sabato 18 a Cremona per la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della Banca Cremonese. Intanto, la scuola di musica promossa dalla formazione trigolese ha aperto le iscrizioni ai propri corsi per l’anno scolastico 2010/2011. Indirizzati a bambini, giovani e adulti, i corsi, che anche quest’anno vengono proposti da insegnanti specializzati sotto la supervisione del maestro Zanibelli, comprendono lezioni di propedeutica, avviamento musicale, teoria e solfeg-

gio, musica d’insieme. Sono nove i corsi a indirizzo bandistico, tenuti da otto insegnanti diplomati presso il Conservatorio nello strumento che insegnano e che riguardano questi strumenti: flauto traverso, clarinetto, sassofono, oboe, fagotto, tromba, corno, ottoni (bassotuba, euphonium e trombone), percussioni (batteria, grancassa, piatti, timpani, xilofono, vibrafono e glockenspiel). Lo scopo di questi corsi è quello di favorire, dopo il raggiungimento di un’adeguata tecnica esecutiva, il graduale ingresso degli allievi nell’organico della banda, offrendo loro la possibilità di continuare a perfezionare il livello di preparazione. Le lezioni sono settimanali e gli orari saranno concordati con allievi e famiglie in una riunione, tenendo conto degli impegni in altre attività. Iscrizioni e maggiori informazioni verranno fornite dal presidente Antonio Pini ed il Direttore Vittorio Zanibelli (ulteriori informazioni reperibili su: http://www.bandatrigolo.it/ scuola_di_musica.html).


Crema

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Paullese, sono stati riaperti alcuni cantieri Venerdì 27 Agosto 2010

Nei primi giorni di settembre, riunione con la Regione per fare il punto della situazione

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opo quattro mesi di interruzione, lunedì mattina sono ripartiti i lavori sulla Paullese. Con i dipendenti della Carron Spa, l’azienda di Treviso che è subentrata alla trentina Cosbau. Si è partiti in sordina perché quelle in coso sono soltanto opere di ripristino dell’area del precedente cantiere. Non siamo ancora ai nuovi lavori di sbancamento. Ma i problemi legati al raddoppio di questa strada sono ormai entrati nell’agenda non solo della politica, ma anche delle associazioni di categoria che vogliono discutere della viabilità nel Cremasco e appena fuori dai suoi confini a tutto tondo.

L’ok al «Tavolo Paullese» (andamento dei lavori alla luce della riapertura del cantiere dopo il subentro della

ditta Carron alla Cosbau; stato dei finanziamenti dell’opera in relazione ai minori trasferimenti dallo Stato; disagi dei pendolari) è arrivato nei giorni scorsi dall’assessore regionale Raffaele Cattaneo, che ha risposto alla forte sollecitazione del presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini. La prima riunione del Tavolo è fissata per i primi giorni di settembre. «L’istituzione di questo tavolo – commenta il presidente Salini – permette di avere d’ora in poi un sicuro luogo di lavoro dove mettere a tema e monitorare costantemente il problema

Paullese, che è un punto essenziale per lo sviluppo del nostro territorio, in particolare del cremasco. Ringrazio l’assessore Cattaneo per la disponibilità; e devo dare atto anche a tutti i rappresentanti dell’opposizione che si sono adoperati molto per concepire e portare a compimento questa iniziativa. Il presidio su un’opera strategica come la riqualificazione della Paullese e i collegamenti con Milano dev’essere necessariamente frutto di una collaborazione fra le forze politiche, nel comune interesse del territorio». «Proprio nei giorni scorsi» conclude Salini, «ho lanciato l’allarme sulla situazione generale relativa al finanziamento delle opere del nostro territorio. Per questo motivo avevo parlato della possibilità di istituire una sorta di ‘unità di crisi’, un tavolo politico per presidiare quest’emergenza; proposta su cui ho avuto riscontri positivi nei giorni scorsi anche da rappresentanti del centrosinistra. L’istituzione del “Tavolo Paullese” può essere il modo migliore per avviare questa fase di responsabilità politica, per un’efficace azione bipartisan a salvaguardia degli interessi della provincia di Cremona».

Paura ai giardini: Crema non si sente sicura

I cremaschi, soprattutto quando scende il buio, hanno ormai il timore a passeggiare all’interno dei Giardini pubblici di porta Serio. E questa non è certo una bella notizia – anzi, è una notizia allarmante - perché significa che altri si sono appropriati di questo pezzo di città. Sembra che questi giardini siano diventati, giorno dopo giorno, una zona franca di chi vende e acquista droga. E’ difficile sapere con esattezza quanto la situazione sia andata degradandosi. E se esistano davvero dei pericoli a percorrere le strade che at-

traversano i giardini. La percezione dei cremaschi è invece molto chiara: pensano che i giardini di porta Serio siano diventato off limits per molti di loro. Hanno paura a passare in mezzo a persone di cui non si fidano. Sempre più gente li ritiene un posto pericolo nel quale addentrarsi. Sarebbe opportuno un doveroso intervento di chi di dovere prima che la situazione possa peggiorarei. Ma questa è l’ennesima dimostrazione che, nonostante i proclami e con la Lega al governo della città, il tema sicurezza è rimasto tale e quale

quando amministrava il centrosinistra. Non solo i Giardini pubblici. Vi ricordate l’ordinanza anti-accattoni? Visivamente, sono aumentati. Ora la ricerca di qualche spiccioli si è allargata anche a «Porta Nova». E la lotta contro i posteggiatori abusivi? Ridicola. Sono già tutti ai loro posti per aiutare gli automobilisti a far manovra e a trovare un posto libero in cambio, se il guidatore accetta, del pagamento di un accendino. Sui giornali, insomma, si fa la voce grossa. In pratica, tutto continua come prima.

Ennesimo atto vandalico contro la sede della Lega

Lunedì notte la sede di Crema della Lega, in via Tensini, è stata oggetto dell’ennesimo atto vandalico: vernice sui muri e sulla porta d’ingresso, e solite scritte ingiuriose. Duro il commento dei dirigenti leghisti. Il commento del segretario provinciale Angelo Barbati: «Vedendo i muri della sezione della Lega di Crema imbrattati ci ritornano in mente le case degli israeliti marchiate dai nazifascisti. Il clima è lo stesso. Colpire il diverso per intimidirlo prima e sopprimerlo poi. E’ uno strano concetto di democrazia quello della cultura massimalista di una sinistra ormai priva del consenso popolare, che puoi sintetizzare in “la ragione appartiene solo a noi”. La cosa drammatica è che quest’arroganza si trasforma e passa dall’assalto verbale, basta leggere i quotidiani di questi giorni, all’intolleranza di chi cerca soltanto di tutelare il significato di libertà e difesa della propria identità su cui si basa la nostra società». Angelo Barbati prosegue: «Non serve più condannare questi gesti perché la mano che li esegue spesso è armata da falsi democratici, da insospettabili individui che si nascondono, forse, anche nelle istituzioni. L’obiettivo ormai è uno solo bloccare il cambiamento e chi più di ogni altro vuole il cambiamento: la Lega. Per questo non sorprende più che i fatti siano preceduti da una campagna di odio e calunnia verso un movimento come il nostro che ha solide basi e un forte consenso popolare, di quella gente comune che paga le tasse e non si lamenta, di giovani disoccupati che ormai hanno capito chi difende i loro interessi e si preoccupa del loro futuro, di pensionati che a fatica arrivano a fine del mese scippati dei loro guadagni perché c’è un “prossimo” a cui donare e che il più delle volte ha altre entrate e non sempre di tutta onestà».


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Crema

Venerdì 27 Agosto 2010

Delitto Ogliari: due rinvii a giudizio Boschiroli: «Innocenti i miei assistiti»

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ra stato massacrato a calci e pugni, la notte del 30 ottobre 2007, nella sua abitazione di Cremosano. E la sua morte non solo cruenta non solo aveva commosso i cremaschi, ma li aveva anche lasciati con un interrogativo in sospeso: chi aveva ucciso Angelo Ogliari, 42 anni, commerciante d’auto? Questa domanda è ancora senza risposta. Nel frattempo, c’è una novità. Unici indagati dal 2007, nei confronti di Jolanda Levandowska, polacca, 43 anni, moglie separata di Ogliari, e di Edgar Fragraldines, uruguaiano di origine, taxista, 50 anni, il procuratore della repubblica, Daniela Borgonovo, ha firmato una richiesta di rinvio a giudizio ipotizzando nei loro confronti il reato di «concorso in omicidio volontario». Due, quindi, gli scenari che si prospettano e li dovrà decidere il giudice delle indagini preliminari di Crema: o i due vengono prosciolti oppure

A sinistra, l'avvocato Martino Boschiroli intervistato da Raitre, sopra Angelo Ogliari

saranno processati in Corte d’Assise a Cremona. Netta la posizione del loro avvocato, Martino Boschiroli che ha rilasciato questa dichiarazione al quotidiano «La Cronaca»: «Carte alla mano non esistono né le prove né i presupposti per giustificare una richiesta simile. Tutte le indagini svolte dalla procura in questi due anni e mezzo portano a scagionare i miei assistiti».

Continua l’avvocato Boschiroli: «Persino i Ris di Parma, che dapprima hanno esaminato i reperti inviati dalla procura e poi sono scesi ben due volte a Cremosano per eseguire analisi nella casa del delitto, hanno trovato alcunché che rimandi ai due indagati. Anzi proprio questa attività d’indagine che ha escluso la presenza sul luogo del delitto dei miei due assistiti, avrebbe dovuto

consigliare la procura a chiedere il loro proscioglimento e non il loro rinvio a giudizio». Infine, conclude l'avvocato Boschiroli: «Adesso attendiamo che il giudice delle udienze preliminari, Maria Stella Leone, si pronunci. Anche lei, vedendo l’inconsistenza della prove allegate, potrebbe già decidere di prosciogliere e non fissare la data del procedimento».

Svaligiano bar a Pieranica. Arrestato uno dei ladri

Due anni di carcere è la sentenza emessa nei confronti di Marind Domi, 21 anni albanese, arrestato all'alba dai carabinieri di Vailate mentre stava fuggendo dopo aver scassinato la vetrina del bar «Aly & Son» di Pieranica e aver asportato, con altri quattro complici, due videopoker. L'albanese è stato intercettato mentre si dirigeva verso la Melotta da una pattuglia dei carabinieri del maresciallo Nicola Piga. Il fatto. Poco dopo le due di notte di sa-

bato scorso, due auto si sono avvicinate al bar «Aly & Son». Mentre i malòviventi hanno messo la Lancia Lybra in posizione tale da poter controllare eventuali arrivi, con la Fiat Scudo hanno sfondato la saracinesca del bar. Svegliati dal rumore, i proprietari, che dormono in un appartamento sopra il bar, si sono affacciati alla finestra e hanno visto alcune persone che stavano caricando i videopoker sull'auto. Ma qualcuno aveva già avvertito i carabi-

nieri di Vailate. Che intercettano la Lancia nella quale c’era l'albanese poi arrestato. Nel frattempo altri militari hanno ritrovato la Fiat Scudo, ma degli altri ladri nessuna traccia. Nel pomeriggio di sabato scorso, davanti al giudice Antonio Ferrari, l’avvocato d'ufficio, il legale Jacopo Micheli, ha ottenuto di patteggiare per l’albanese due anni di prigione, pena sospesa, visto che il giovane era incensurato.

Incidente a Spino

Muore uomo di 37 anni Ragazza di Pianengo lotta ancora per la vita

Ezio Vimercati, la vittima, e la sua Lancia Ypsilon dopo l'incidente

Un altro gravissimo incidente stradale venerdì notte poco dopo le 3.30 a Spino d'Adda, sulla Paullese, vicino alla curva che dal ponte sull’Adda immette sul rettilineo che arriva al semaforo del paese. A quell'ora dal ponte proveniva una Seat Leon condotta da Alessandra M., 23 anni di Pianengo, sulla quale viaggiava anche Andrea A., 23 anni di Sergnano. Per cause che sono, comunque e ancora al vaglio della Polstrada, la Seat si sarebbe imbarcata andando a invadere la corsia opposta mentre stava sopraggiungendo una Lancia Ypsilon alla cui guida c'era Ezio Vimercati, 37 anni, di Cernusco sul Naviglio (Mi) e che viaggiava avendo sul sedile accanto William P., 32 anni, anche lui dello stesso paese. Lo schianto è stato tremendo, tanto che le due auto sono andate distrutte. Sul luogo dell’incidente sono intervenute quattro ambulan-

ze, due auto mediche, i vigili del fuoco e una pattuglia della Polstrada di Crema. Dapprima dalle lamiere è stato estratto il guidatore della Ypsilon, che è apparso in condizioni gravissime. Trasportato all'ospedale di Crema, dopo gli inutili tentativi dei medici, il giovane è morto alle 7.30 di sabato mattina. Molto gravi sono apparse anche le condizioni della ragazza che era alla guida della Seat Leon, che è stata trasportata all'ospedale di Lodi dove i medici l'hanno sottoposta a una lunga operazione e poi si sono riservati la prognosi. E’ andata meglio ai passeggeri delle due vetture. A Lodi è stato ricoverato anche Andrea A., le cui condizioni sono risultate critiche ma non tali da metterlo in pericolo di vita, mentre William P. è stato ricoverato all'ospedale di Crema con ferite giudicate guaribili in un mese.

Due motociclisti hanno rapinato la Total Commemorazione funebre degenera in rissa di via Milano: la polizia è sulle loro tracce Un giovane nigeriano è finito all’ospedale

Erano le 20.30 di giovedì 19 agosto e il titolare del distributore Total di via Milano stava chiudendo la cassa e si apprestava ad andare a cena quando ha sentito qualcuno che bussava sul vetro del suo gabbiotto. Ha alzato lo sguardo e ha visto due persone a bordo di una moto che facevano dei gesti: i due chiedevano di fare rifornimento. Il gestore si è alzato ed è uscito dalla guardiola; per tutta risposta uno dei due motociclisti ha estratto un coltello e gliel'ha puntato alla gola ordinandogli di consegnare tutto l'incasso. L’uomo non ha potuto fare altro che prendere i soldi, circa 5.000 euro, che aveva appena raccolto in una busta e consegnarli ai due rapinatori.

I quali, immobilizzato il gestore all’interno del locale, sono risaliti sulla moto e se sono scappati in direzione di Crema. Solo dopo 20 minuti circa il benzinaio è riuscito a liberarsi e a chiamare il 113. Sono così iniziate le indagini. I poliziotti hanno stabilito che i due rapinatori erano italiani e che la moto utilizzata era una Gilera 50, da poco rubata in Crema, tant'è vero che è stato trovato il lucchetto che assicurava la moto a un palo. Poco dopo la rapina la stessa moto è stata segnalata in città e la polizia l'ha recuperata assieme ai due caschi. L’identificazione dei due malviventi potrebbe essere vicina.

Avevano chiesto il permesso da tempo per ottenere una sala presso l’oratorio Don Bosco di Madignano, dove avrebbero commemorato un loro conterraneo morto, e il permesso lo avevano ottenuto. Avevano fatto presente che nel loro Paese le commemorazioni dei defunti si fanno mettendo in piedi un banchetto e cercando di scacciare la tristezza mangiando e bevendo. Così sabato scorso, di pomeriggio, una trentina di africani si sono trovati presso il cortile dell’oratorio per ricordare e festeggiare. Forse qualcuno ha bevuto più del dovuto e,

a un certo punto, ha cominciato a inveire nei confronti dei presenti. Dalle parole si è passati ai primi ceffoni e ai pugni. Gli altri commen-

sali, la maggioranza, cacciano i belligeranti dall’oratorio. Quando i litiganti escono uno di loro, armato di bottiglia, sferra un colpo sulla testa di un ragazzo nigeriano di 25 anni. Sul posto, poco dopo, sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo di Crema e, insieme a loro, l’ambulanza del 118. Una volta trasferito al pronto soccorso, al ragazzo è stato ricucito il taglio al cuoio capelluto ed è stato dimesso nella nottata con una prognosi di tre settimane. I carabinieri hanno denunciato il connazionale che lo ha colpito.



Caldaie

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Venerdì 27 Agosto 2010

Verso la stagione fredda: il controllo impianti termici Normalmente la manutenzione deve essere fatta ogni due anni

Se anche le temperature ci tengono legati all'estate, è ora di pensare anche al futuro, e al fatto che la stagione fredda è dietro le porte. Per questo è meglio arrivare preparati al momento in cui si dovranno riaccendere le caldaie, per scaldare le fredde notti dell'inverno cremonese. A questo proposito continua anche quest'anno la campagna dedicata al controllo degli impianti termici, per ripartire con un impianto in perfetta forma. Vi spieghiamo come.

A

nche quest'anno continua il controllo degli impianti termici, domestici e non, anche nella nostra provincia. La normativa vigente obbliga i cittadini ad effettuare la manutenzione degli impianti termici (caldaie) e presentare ogni due anni la dichiarazione di avvenuta manutenzione. Il Comune di Cremona è quindi obbligato a verificare che le operazioni di manutenzione vengano svolte. Ecco quali sono i controlli da fare. La manutenzione Per avere una caldaia sempre perfettamente efficiente, che consumi il meno possibile, renda il meglio e inquini meno è necessario effettuare la manutenzione. Una corretta manutenzione deve essere svolta da un manutentore abilitato ovvero in possesso dei requisiti previsti dalle norme di sicurezza degli impianti. Una corretta manutenzione pre-

vede almeno le seguenti operazioni: la verifica visiva delle aperture di ventilazione, dell'evacuazione dei fumi e della linea di alimentazione del combustibile; il controllo strumentale della tenuta della caldaia e dell'impianto a gas; la pulizia e la verifica del bruciatore, dello scambiatore, dei componenti della caldaia e dei materiali isolanti; il controllo del funzionamento dei dispositivi di comando e di sicurezza. E' necessario ricordare che la frequenza delle manutenzioni è spe-

cificata sul libretto di istruzioni dell'impianto termico oppure dall'installatore dell'impianto, o ancora dal costruttore dei componenti. In assenza di queste informazioni deve essere effettuata almeno ogni due anni. Rendimento di combustione (prova dei fumi) Per verificare il grado di efficienza della caldaia, oltre alla manutenzione è necessario effettuare anche il rendimento di combustione

detto anche prova dei fumi. Per le caldaie con potenza fino ai 35 KW alimentati a gas (impianti autonomi domestici) la prova dei fumi deve essere effettuata ogni due anni, mentre per quelli alimentati con combustibile solido o liquido deve essere effettuati ogni anno. Per le caldaie con potenza compresa tra 35KW e 116 KW alimentate a gas, deve essere fatta una volta all'anno; per caldaie con potenza compresa tra 35KW e 350 KW e quelle di potenza superiore ai 350KW, due volte all'anno.

Presentazione della dichiarazione di avvenuta manutenzione La dichiarazione di avvenuta manutenzione deve essere effettuata con gli appositi moduli denominati "F" e "G" (redatti da manutentore abilitato). Per essere valida a tutti gli effetti oltre ad essere compilata in ogni sua parte e convalidata con l'appropriato bollino comunale (vedi sezione "costo del servizio" di questa scheda), dovrà essere consegnata al Comune (attraverso il CAIT o Centro Abilitato) entro 30 giorni dall'avvenuta manutenzione. La verifica della manutenzione da parte degli enti di controllo I comuni sopra i 40.000 abitanti (la Provincia per la restante parte del territorio) sono obbligati a verificare che le operazioni di manutenzione vengano svolte. Nella città di Cremona tale verifica viene effettuata dall'Amministra-

zione Comunale. Gli ispettori sono professionisti abilitati dall'Enea (Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente). Per tutti gli impianti termici la legge prevede che lo stato di manutenzione ed il rispetto delle norme riguardanti il risparmio energetico venga accertato dall'Ente di controllo. Su incarico del Comune, previo appuntamento con l'utente, gli ispettori si recano presso le abitazioni, insediamenti produttivi ed artigianali, ad effettuare la verifica amministrativa e tecnica. Le ispezioni vengono effettuate sul 5% degli impianti dichiarati senza onere a carico dell'utente. Nel caso in cui una persona non presenti la dichiarazione, l'ispezione che il Comune effettua attraverso i professionisti abilitati Enea è a carico dell'utente (vedi sezione "costo del servizio" di questa scheda).


Caldaie

Chi non rispetta le norme rischia pesanti sanzioni to di controllo tecnico conformemente ai modelli previsti dalle norme del presente decreto e dalle norme di attuazione, in relazione alle tipologie e potenzialità dell'impianto, da rilasciare al soggetto di cui al comma 1 che ne sottoscrive copia per ricevuta e presa visione.

E’

questo il momento giusto per chiamare l'addetto ed effettuare il controllo, in modo tale da arrivare pronti all'appuntamento con il freddo, a posto con la legge e anche con la sicurezza: una caldaia non controllata, infatti, potrebbe anche determinare spiacevoli problemi. Inoltre il controllo delle caldaie è un'obbligo, la cui mancata osservanza porta naturalmente a delle conseguenze. Così come alcune sanzioni sono previste per chi non svolgesse la manutenzione in modo corretto. • L'operatore incaricato del controllo che non esegue queste operazioni a regola d'arte e non compila e sottoscrive un rapporto di

controllo tecnico conforme ai modelli previsti dalle norme è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 1000 euro e non superiore a 6000. L'autorità che applica la sanzione deve darne comunicazione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di appartenenza per i provvedimenti disciplinari conseguenti.

 La normativa. Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, articolo 7, comma 2: L'operatore incaricato del controllo e della manutenzione degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, esegue dette attività a regola d'arte, nel rispetto della normativa vigente. L'operatore, al termine delle medesime operazioni, ha l'obbligo di redigere e sottoscrivere un rappor-

• Il proprietario o il conduttore dell'unità immobiliare, l'amministratore del condominio, o l'eventuale terzo, che se ne è assunta la responsabilità che non mantiene in esercizio gli impianti e non provvede affinché siano eseguite le operazioni di controllo e manutenzione degli impianti stessi è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3000.

 La normativa. Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, articolo 7, comma 1: Il proprietario, il conduttore, l'amministratore di condominio, o per essi un terzo, che se ne assume la responsabilità, mantiene in esercizio gli impianti e provvede affinché siano eseguite le operazioni di controllo e di manutenzione secondo le prescrizioni della normativa vigente. • Il proprietario o l'amministratore del condominio, o l'eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, che non adotta le misure necessarie per contenere i consumi energetici e non provvede affinché siano eseguite le operazioni di controllo e manutenzione degli impianti è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a lire un milione e non superiore a lire cinque milioni - da 516 a 2582 euro.

 La normativa. Legge 9 gennaio

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Il controllo è soprattutto garanzia di sicurezza

1991, n. 10, commi 1 e 2: Durante l'esercizio degli impianti il proprietario, o per esso un terzo, che se ne assume la responsabilità, deve adottare misure necessarie per contenere i consumi di energia, entro i limiti di rendimento previsti dalla normativa vigente in materia. Comma 2. Il proprietario, o per esso un terzo, che se ne assume la responsabilità, è tenuto a condurre gli impianti e a disporre tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria secondo le prescrizioni della vigente normativa Uni e Cei. • Non inviare, entro il 31 marzo di ogni anno, i dati previsti dall'articolo 9, comma 3, comporta l'applicazione della sanzione amministrativa da 1000 a 10000 euro.
 La normativa. Legge Regionale 11 dicembre 2006, n. 24, art. 27, comma 3 (sanzione) - art. 9, comma 3: I distributori di combustibile per gli impianti termici degli edifici comunicano, entro il 31 marzo di ogni anno, ai comuni con più di 40000 abitanti e alle province per il restante territorio, i dati relativi all'ubicazione e alla titolarità degli impianti riforniti negli ultimi dodici mesi e i dati relativi alle forniture annuali di combustibile negli edifici asserviti.

• Non inviare la dichiarazione di avvenuta manutenzione degli impianti termici comporta l'applicazione della sanzione amministrativa da 50 a 300 euro.
 La normativa.
Legge Regionale 11 dicembre 2006, n. 24, art. 27, comma 2 (sanzione) - articolo 9, comma 1 lettera b): La Giunta regionale, conformemente alla direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002 (Rendimento energetico nell'edilizia) e alla normativa statale vigente in materia di risparmio energetico nell'edilizia, e nell'ambito delle finalità indicate dal Titolo III (Disciplina del settore energetico) della l.r. 26/2003, avvalendosi dell'ARPA e della società consortile di cui all'articolo 55 della medesima legge regionale, nonché ai sensi dell'articolo 44, comma 18, della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio):

...

b) detta disposizioni per l'esercizio, il controllo, la manutenzione e l'ispezione degli impianti termici;

...

• L'inosservanza degli obblighi inerenti la tenuta del libretto di impianto o di centrale e l'invio della scheda identificativa degli impianti termici e della comunicazione comporta l'applicazione della sanzione amministrativa da 100 a 600 euro.
 La normativa.
Legge Regionale 11 dicembre 2006, n. 24, art. 27, comma 1 (sanzione) - DPR 412/93, art. 11, comma 6 così come modificato dal DPR 551/99, art. 9: Comunicazione del terzo responsabile all'ente locale competente - Il comma 6 dell'articolo 11 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, è sostituito dal seguente: «6. Il terzo eventualmente nominato responsabile dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto
termico comunica entro sessanta giorni la propria nomina all'ente locale competente per i controlli previsti al comma 3 dell'articolo 31 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. Al medesimo ente il terzo responsabile comunica immediatamente eventuali revoche o dimissioni dall'incarico, nonché eventuali variazioni sia di consistenza che di titolarità dell'impianto».


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Caldaie

Venerdì 27 Agosto 2010

Efficienza energetica, ecco come fare

L

a scelta attenta degli impianti di riscaldamento delle abitazioni, in particolare della caldaia, e il loro mantenimento in efficienza assicura, nel corso degli anni, costi di gestione e bollette energetiche più bassi, minori consumi e inquinamento, regolarità di funzionamento e maggiore sicurezza per le nostre case. La normativa in materia di efficienza energetica degli edifici, definisce un sistema di regole finalizzate ad assicurare le migliori prestazioni energetiche degli impianti termici e richiama i principali riferimenti per garantirne la sicurezza e la funzionalità nel tempo. Ci sono alcuni adempimenti da ricordare per la migliore gestione degli impianti di riscaldamento. Per un comportamento più consapevole che possa privilegiare l’acquisto di caldaie più efficienti con i minori oneri di esercizio e manutenzione è necessario che il cittadino: • sappia che la normativa vigente richiede, in ogni caso, l’installazione di caldaie con un rendimento superiore ad una ben determinata soglia: alta efficienza, che nella generalità dei casi si traduce in una attribuzione di marcatura 3 e 4 stelle; • si informi direttamente presso

La procedura

Bisogna rivolgersi sempre a un tecnico abilitato

l’installatore sulle necessità e sulla frequenza di manutenzione del proprio impianto, in particolare della caldaia che va ad installare, e legga preventivamente le specifiche informazioni riportate nel libretto d'uso e

manutenzione a corredo della caldaia stessa (questa consultazione può essere svolta anche sul sito internet del fabbricante); • si informi in merito alla disponibilità di incentivi e detrazioni fiscali.

Per svolgere i controlli per l’efficienza energetica il cittadino deve rivolgersi ad un tecnico abilitato che esegue tali attività nel rispetto delle regole dell’arte e della normative vigenti. Al termine delle operazioni di controllo ed eventuale manutenzione, il tecnico abilitato ha l’obbligo di redigere e sottoscrivere un rapporto di controllo tecnico conformemente ai modelli previsti dalle norme, di consegnarlo al richiedente e di trasmetterne copia all'autorità competente a cui è demandato lo svolgimento degli

accertamenti e delle ispezioni che la Pubblica Amministrazione deve svolgere. Il richiedente deve conservare il predetto rapporto congiuntamente al libretto di impianto (impianto autonomo) o di centrale (impianto condominiale). Su questi libretti, che costituiscono una sorta di “carta di identità”dell’impianto di riscaldamento, vengono annotati anche i risultati delle ispezioni svolte dalla Pubblica Amministrazione.



Vendemmia

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Venerdì 27 Agosto 2010

Il calendario

A Cremona si inizia in questi giorni

Vendemmia verso “un’ottima annata”

P

er tutti gli amanti di bacco, le notizie quest'anno sono davvero buone. Come dal titolo del celebre film «Un'ottima annata», infatti, il 2010 promette faville, dal punto di vista della vendemmia, sia per la qualità che per la quantità. Lo annunciano le associazioni di agricoltori e tutti gli esperti enologi, entusiasti delle prospettive, che vedranno finalmente il mondo vinicolo italiano di nuovo sulla cresta dell'onda. Secondo la Coldiretti, in particolare la produzione di vino italiano potrebbe segnare un aumento fino al 5% rispetto allo scorso anno, su valori superiori a 47,5 milioni di ettolitri. Una quantità che permetterebbe all’Italia di sorpassare la Francia. La vendemmia 2010 potrebbe tornare ai livelli del 2008 e superare quindi i 46 milioni di ettolitri; l’Unione Italiana Vini e Ismea stimano infatti, dopo una prima ricognizione

sullo stato dei nostri vigneti all’inizio di luglio, una crescita del +5% rispetto al 2009. La qualità delle uve attesa dovrebbe essere mediamente buona anche se resta alta l’attenzione per il rischio patogeni in diverse aree a causa dell’elevata umidità e del gran caldo. L’allarme del 2010 infatti è rappresentato dalla peronospora e dall’oidio. Quest’anno sugli esiti della campagna incide anche la vendemmia verde attivata per la prima volta che, di fatto, toglie materia prima al circuito produttivo. La misura si aggiunge poi alla riduzione delle superfici vitate determinata dalle estirpazioni con premio, oltre che l’aumento della consuetudine in molte zone a ricorrere al diradamento per fini qualitativi. Inoltre, dopo gli anticipi del 2009, quest’anno si è tornati a un calendario di vendemmia normale; l’inverno lungo e freddo ha infatti rallentato lo sviluppo vegetativo.

Il calendario della vendemmia quest'anno promette bene, ed è anticipato rispetto agli anni scorsi. In particolare nelle province di Brescia e Mantova l'inizio possibile era già per lunedì 9 agosto; a Bergamo, Lodi e Milano dal 10; dal 20 a Como, Cremona e Pavia. In provincia di Lecco si potrà invece partire dal primo settembre, dal 10 a Sondrio, dal 15 a Varese. Le date del possibile inizio della vendemmia in Lombardia sono state fissate dalla Regione per l'anno in cui l'Italia, che nel 2010 si aspetta di produrre un 5% in più, sente - secondo le stime di Coldiretti - di poter superare la Francia e diventare così il primo produttore mondiale di vino. Anche a livello regionale le previsioni sono

buone; la raccolta dell'uva, che si avvia come sempre dalle «bollicine» della Francia-

corta (da poco esportate anche in Cina), scivola avanti di diversi giorni rispetto al 2009.

Piuttosto rassicuranti anche i segnali che arrivano dal mercato, che l’Ismea definisce stabile: per i vini bianchi, in particolare i frizzanti e gli spumanti, si conferma un trend positivo; mentre per quelli rossi si evidenziano alcune difficoltà. Ma i risultati del vino Made in Italy sono positivi e confermati dalla crescita delle esportazioni: nel primo quadrimestre del 2010 l’Istat ha registrato un + 8,4% in valore grazie ad una crescita sia sui mercati dell’Ue (2,2%) sia su quello statunitense (12,4%), nonostante il tasso di cambio sfavorevole dell’euro rispetto al dollaro. Restano alcune perplessità circa la riforma del settore promossa in ambito europeo che, secondo la Cia, presenta luci ed ombre. Queste ultime in particolare riguardano il peso burocratico ancora rilevante per le aziende, nonché le difficoltà di accesso al credito.


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Stagione 2010-11

Venerdì 29 Agosto 2010

Chi fermerà la corazzata Inter?

I nerazzurri sembrano ancora imprendibili. Roma, Juve e Milan si giocheranno il secondo posto

S

i riparte. Per la verità il calcio non va più in vacanza e tra mondiali, amichevoli e preliminari di coppa, l’attenzione dei tifosi è già alta. Per non perdere le vecchie abitudini, l’Inter ha già messo in bacheca un altro trofeo, il quarto del 2010 e ha tutta l’intenzione di conquistare anche il quinto (Supercoppa Europea) e il sesto (Mondiale per club). Chi fermerà la corazzata nerazzurra? Nessuno, almeno sulla carta. Però l’escalation della Roma di Ranieri nella passata stagione deve far sperare chi vuole vedere un’accesa lotta per il titolo. I giallorossi seno però sempre più vecchi e non possono ancora sperare nelle magie di Totti e quest’anno hanno anche deciso di attendere la rinascita di Adriano. Un rischio calcolato? Staremo a vedere. In casa Juve si punta al riscatto, dopo un’annata disastrosa e dispendiosa. A Del Neri il compito di riportare i bianconeri almeno in Champions League, perché nessun tifoso osa sperare di battere l’Inter nella lotta scudetto. Malgrado l’evidente crisi economica, che ha coinvolto anche il calcio, la Juve è stata molto attiva sul mercato per rinforzare alcuni reparti, come la difesa e il centrocampo. Ma in molti casi gli innesti sono autentiche scommesse, come il difensore centrale Bonucci, il laterale Motta e soprattutto Aquilani, centrocampista di qualità alle prese però con perenni guai fisici. Ceduto Diego, il pezzo pregiato del mercato 2009 che ha fatto flop, la Juve punta sulla gioventù di Krasic (da valutare in Italia), sulla verve di Pepe e sulla fantasia di Quagliarella, che arriverà a Torino dopo il no di Di Natale. Tante scommesse da vincere, che non danno garanzia di primato in campionato. Per vincere qualcosa dopo tanti anni, la Juve potrebbe puntare all’Europa League, dove può ben figurare.

VINCENTE SERIE A

Inter Juventus Roma Milan Napoli Fiorentina Genoa Palermo Sampdoria Bari Catania Lazio Altro

1,85 6,00 6,00 6,00 40 75 150 150 200 300 300 300 300

La mentalità dei vincenti

A lato Benitez (Inter) e sopra Allegri (Milan) Del Neri (Juve)

chio gli scenari rossoneri, senza però annullare il gap nei confronti dei cugini nerazzurri. Troppi, infatti, sono gli elementi ormai logori a disposizione del nuovo allenatore Allegri, che dovrà saper sopportare le pressioni di una dirigenza a dir poco ingombrante. Per la lotta alla Champions, Napoli e Palermo sembrano più attrezzate di Fiorentina, Genoa e Sampdoria, ma attendiamoci qual-

E il Milan? La solita solfa. Pochi innesti e di scarso valore. Berlusconi continua a voler convincere i tifosi che il gruppo è ancora di prima fascia, ma forse non ci crede neppure lui. Con Amelia, Yepes e Papastathopoulos non si può sperare di andare lontano. Ecco perché in casa rossonera si sta facendo di tutto per arrivare ad Ibrahimovic. Un arrivo che potrebbe cambiare parec-

VINCENTE PR. LEAGUE

Chelsea Manchester UTD Manchester City Arsenal Liverpool Tottenham Aston Villa Altro

Barcellona 1,80 Real Madrid 2,10 Siviglia 50 Valencia 60 Atletico Madrid 75 Villareal 80 Athletic Bilbao 150 Altro 50

2,20 3,25 7,00 7,00 28 40 300 250

ORA

PARTITA

1

X

2

28/8

18.00

Udinese - Genoa

2,40

3,30

2,80

29/8

18.00

Bari - Juventus

3,60

3,40

2,00

5,00

11

28/8 29/8 29/8

29/8 29/8 29/8 29/8 30/8

20.45 20.45 20.45

20.45 20.45 20.45 20.45 20.45

Roma - Cesena

Chievo - Catania Milan - Lecce

Parma - Brescia

1,25 2,15 1,28

1,75

5,25 3,10 3,30

12

3,50 5,00

Sampdoria - Laziao

2,25

3,25

3,10

Fiorentina - Napoli

2,25

3,25

3,10

Palermo - Cagliari Bologna - Inter

1,70 6,50

3,50 4,00

che lieta sorpresa. Molte delle altre squadre di serie A lotteranno per la salvezza. Al momento nessuna appare però spacciata in partenza. LE COPPE In Europa l’Inter ha salvato l’Italia dall’annunciato sorpasso della Germania, ma l’attacco teutonico si fa sempre più minaccioso. Nerazzurri a parte, l’Italia non sembra avere molte chance in Champions: il passaggio agli ottavi per Roma e Milan potrebbe essere già un successo. Per andare più avanti ci vorrebbero altre rose. Diverso il discorso in Europa League, dove Juve, Napoli e Palermo possono fare molta strada. Tornando alla Champions, giovedì sono stati sorteggiati i gironi del primo turno della maggiore competizione europea. Ecco i raggruppamenti delle italiane. Gruppo A: INTER, Werder Brema, Tottenham, Twente. Gruppo E: Bayern Monaco, ROMA, Basilea, Cluj. GRUPPO G: MILAN, Real Madrid, Ajax, Auxerre.

Coppa in Mano SUPERCOPPA EUROPEA

VINCENTE LIGA

1° GIORNATA CAMPIONATO SERIE A DATA

L’Inter non solo vince. Ma quel che è peggio per gli avversari, ha imparato a vincere. Cambiano gli allenatori, non il rendimento ed ora la dirigenza ha deciso di privarsi anche dei pezzi da novanta. Per la verità lo aveva già fatto cedendo Ibra, ma vendere un giovane di prospettiva coma Balotelli a fronte di una cifra importante, conferma come i nerazzurri siano sicuri di essere i più forti da pensare anche al bilancio. Ripetersi in Champions non sarà facile (l’impresa non riesce a una squadra dal 1990), ma siamo certi che l’Inter sarà ancora protagonista, mentre in campionato difficilmente non primeggerà. Adesso possiamo proprio dire che Massimo Moratti (nella foto) ha emulato il padre.

5,00 1,50

N° 18 10 24 12 14 19 25 2 3 6 20 11 16 17

Sampdoria, un sogno gettato alle ortiche

Dalla festa di maggio al pianto di agosto. In soli tre mesi il sogno europeo della Sampdoria si è infranto a Marassi nel modo più doloroso. Dopo aver ribaltato il 3-1 dell’andata a Brema, i blucerchiati si sono fatti trascinare ai supplementari a pochi secondi dalla fine e nell’overtime hanno palesato una condizione fisica inadeguata. Inoltre, il tecnico Di Carlo (nella foto) ha avuto la brillante idea di togliere Cassano nel finale dei tempi regolamentari e senza il genietto pugliese la Samp si è dimostrata poca cosa. Ora i blucerchiati dovranno ritrovare l’entusiasmo perduto per ben figurare in Europa League e soprattutto in campionato. Ma restare ai vertici della classifica non sarà facile.

SQUADRE

Quota 1

Inter- Atl Madrid

1,45

CAPOCANNONIERE SERIE A

CALCIATORI Milito Diego Di Natale Antonio Toni Luca Eto’o Samuel Gilardino Alberto Pato Totti Francesco Adriano Amauri Borriello Marco Pazzini Giampaolo Di Vaio Marco Maxi Lopez Miccoli Fabrizio

QUOTE 6,00 8,00 8,00 10 10 12 12 20 20 20 20 33 33 33

N° 22 27 5 8 9 15 26 7 13 23 1 4 21 28

CALCIATORI Quagliarella Fabio Vucinic Mirko Bojinov Valeri Cavani Edinson Del Piero A. Hernandez Abel Trezeguet David Cassano Antonio Floccari Sergio Ronaldinho Acquafresca Robert Barreto Paulo Vitor Pellissier Sergio Altro

Quota 2 2,50

QUOTE 40 40 50 50 50 50 50 66 66 66 75 100 150 6,00

Punto Snai Cremona: Via Dante Ruffini, 28 - Cremona www.snaicremona.it - info@snaicremona.it Punto Snai Codogno: Via Pandolfi, 13 - Codogno (LO) www.snaicodogno.it - info@snaicodogno.it


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Motori

Venerdì 27 Agostoo 2010

Fondamentale verificare i livelli di tutti i liquidi

Controllare l’auto anche dopo le ferie

S

e controllare la propria vettura prima delle vacanze è sempre opportuno, può essere buona cosa controllarla anche al ritorno, soprattutto se la si è utilizzata spesso, e se si sono fatti molti chilometri. Si può cominciare dal controllo di qualche livello, ad esempio del liquido di raffreddamento del motore: è un attimo verificare il livello nella vaschetta. Poi basta un'occhiata al radiatore e ai ma-

economici, o sintetici e semi sintetici che sono di qualità e durata superiori, ma se ne trovano anche di specifici. E' bene sapere che se non si usa l'olio giusto, indicato sul libretto di manutenzione, si può danneggiare il motore, intasare il filtro antismog o anche rovinare catalizzatore e sonda lambda. Il vero problema non è solo cambiarlo, ma è smaltire il vecchio lubrificante: che significa portarlo all'isola ecologica o in un centro del Consorzio

nicotti, ma anche al liquido lavavetri, ai filtri, alle cinghie e ai morsetti della batteria. E l'operazione può dirsi conclusa. A questo punto, tocca all'olio. Una volta lo si cambiava ogni 10-15mila km, mentre oggi si può arrivare anche a 50 mila. Esistono lubrificanti minerali, più

degli oli usati (numero verde 800 863048). Stesso discorso va fatto per la batteria vecchia: rivolgersi al Consorzio nazionale batterie esauste (numero verde 800 869120). Il controllo del livello dell’olio motore deve essere eseguito con la vettura in piano, dopo aver

spento il motore da almeno 10/15 minuti. Per eseguire l’ operazione, bisogna estrarre l’astina manuale dell’olio motore. Il livello deve essere compreso tra i limiti minimo e massimo incisi sull’astina di controllo. Durante l’operazione sistemare l’astina manuale di controllo e il tappo del bocchettone di riempimento in modo che non possano cadere nel motore, il cui recupero potrebbe risultare difficoltoso. Per effettuare il controllo, bisogna pulire l’astina con uno straccio, e reinserirla nella sua sede. Quindi, estrarla di nuovo e controllare fino a che altezza è presenta la patina di olio. Se il livello risulta prossimo al minimo o al di sotto dello stesso, è necessario provvedere al necessario rabbocco, senza mai superare il livello massimo, segnato sull’astina. Per il rabbocco bisogna usare la stessa tipologia d’olio presente nel motore, sia per marca che per caratteristiche (consultare il libretto “uso e manutenzione” in dotazione alla vettura). Il rabbocco va effettuato attraverso il bocchettone di riempimento che si trova nella parte alta del motore, tenendo l’astina sollevata. Ad operazione effettuata, non bisogna dimenticare di inserire con cura l’astina manuale di controllo nella sua sede, nonché chiudere il bocchettone di riempimento con il tappo, precedentemente rimosso, per effettuare il rabbocco. L’intervallo tra il livello minimo e massimo dell’astina di una vet-

tura di cilindrata media vale circa un litro. Qualora dopo il rabbocco si intende procedere ad un nuovo controllo è necessario far girare il motore per alcuni secondi e attendere qualche minuto da quando lo stesso è stato spento. Anche se il quadro di controllo di alcune auto di nuova generazione prevedono l’indicatore di livello dell’olio motore, periodicamente è consigliabile un controllo manuale. Passando alle gomme, il loro stato di salute si vede innanzitutto dallo spessore del battistrada, che non può essere inferiore a 1,6 millimetri. Altrimenti si rischia una multa di ben 78 euro. Ma se la pressione è scarsa anche la

gomma nuova si comporta male, perché finisce per surriscaldarsi o perdere aderenza, fino ad allungare la frenata. Sul bagnato la situazione è ipercritica: se l'usura ha piallato il battistrada, infatti, l'auto scivola sul velo di pioggia, attivando un pericoloso aquaplaning. La gomma sgonfia dura di meno e, facendo più attrito, peggiora il consumo. La pressione andrebbe misurata con il manometro almeno una volta al mese, a freddo: il giusto valore è indicato sul libretto di manutenzione. A pieno carico bisogna aumentare di 0,2/0,3 bar. A condizionare la stabilità e la frenata, sono gli ammortizzatori. Dopo 60 mila km vanno fatti veri-

ficare. Ma è facile rendersi conto del loro stato: si dà una spinta verso il basso alla carrozzeria, davanti e dietro. Se l'auto torna all'altezza di prima con un movimento regolare, senza sussulti, è segno che sono efficienti. Capitolo bagagli. E' risaputo che non esiste alcun rapporto tra la durata delle vacanze e il volume dei bagagli. Fine settimana o mese intero, cambia, infatti, poco. Ma conviene caricare sapendo che aerodinamica e peso influenzano il comportamento dell'auto e il suo consumo. Viaggiare a 120 kmh in autostrada, con un ingombrante carico sul tetto, significa bruciare il 40% in più di carburante. I box sul tetto riducono l'impatto, ma arrivati a destinazione vanno smontati. Finestrini aperti? No grazie, almeno oltre gli 80 kmh: la resistenza all'avanzamento del veicolo peggiora di molto. Meglio rinfrescarsi con il climatizzatore anch'esso da ispezionare: potrebbe essere il momento di ricaricarlo con gas refrigerante e/o di cambiare il filtro antipolline. E veniamo al retroriflettente ad alta visibilità, cioè il giubbetto che dal 2004 bisogna indossare quando si esce dall'auto in panne, fuori città, va sempre tenuto a portata di mano. Pena, una multa di 38 euro e il taglio di 2 punti sulla patente. Stesso trattamento se si viaggia senza triangolo.


Cultura&Spettacoli A teatro la musica jazz proposta Per un mese in Santa Maria della Pietà Artisti Cremonesi: dai due inventori di “Cinico Tv” inaugurata la mostra Venerdì 27 Agosto 2010

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Domenica a Casalmaggiore lo spettacolo di Daniele Ciprì e Franco Maresco

D

di Federica Ermete

omenica 29 agosto alle ore 21, presso il Teatro Comunale di Casalmaggiore, “L’Opera galleggiante”Festival itinerari di teatro, musica e danza contemporanei, propone il concerto “Cinico jazz - ovvero il jazz secondo Ciprì e Maresco”, uno spettacolo diretto e ideato da Franco Maresco. Daniele Ciprì e Franco Maresco sono soprattutto conosciuti per “Cinico Tv”, uno dei programmi più originali e dissacranti della televisione italiana e per film altrettanto irriverenti e divertenti. I due iniziarono il sodalizio lavorativo realizzando trasmissioni di jazz per la televisione palermitana Tvm e a questa musica sarebbero sempre stati legati, tanto da diventare elemento costante nella loro produzione televisiva e cinematografica. Lo spettacolo proposto a Casalmaggiore potrebbe definirsi una breve storia del jazz secondo il particolare modo di vedere dei due autori, a volte irresistibilmente comica, altre volte più drammati-

Daniele Ciprì (a sinistra) e Franco Maresco

ca. Sul palco c’è Franco Maresco nella veste di “presentatore” che introduce e commenta frammenti di “Cinico Tv” e di altri loro video, mentre la parte musicale è affidata a Salvatore Bonafede, pianista dalla grande abilità tecnica ed energia creativa e a Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi del clarinetto. I due musicisti improvvisano sulle immagini suonando celebri standard del jazz, quasi tutti legati ai nomi di musicisti siculo-americani come Nick La Rocca (Domenico La Rocca), Frankie Laine (Francesco Paolo Lo Vecchio) e Tony Scott (Anthony Joseph Sciacca). Durante lo spettacolo, l’attore, regista e drammaturgo palermitano Franco Scaldati legge testi suoi e di Salvo Licata, trasportando gli spettatori in una Palermo cupa e disperata, svelandone l’anima più nera, ma anche, al tempo stesso, la rabbia e la voglia di riscatto di chi ancora continua a resistere. A fine serata viene proposta la proiezione dell’ultimo film di Franco Maresco “Omaggio a Tony Scott” (titolo provvisorio), presentato al Festival di Locarno 2010.

L’ensemble “Il Continuo” in concerto a Gerre de’ Caprioli

Domenica 29 agosto nel Parco verde Cascina Bugatti di Gerre de Caprioli risuonano le note del concerto che vede protagonista l’ensemble “Il Continuo”, costituita da un consort vocale ed uno strumentale. La formazione vocale, nata a Cremona nel 1978, è stata fondata da Isidoro Gusberti

in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Antonio Vivaldi, mentre il consort strumentale ha visto la luce grazie a Gioele Gusberti. Alla base della nascita de “Il Continuo” ci sono la riscoperta e il desiderio di proporre pagine di autori compresi tra il Rinascimento e gli albori del Rococò,

quel periodo, cioè, in cui il basso continuo (da cui l’ensemble prende il nome), rappresentò il filo conduttore nelle strutture e nelle forme musicali. L’organico strumentale, inoltre, si avvale di musicisti specializzati nelle esecuzioni filologicamente informate e su strumenti originali dell’epoca.

Lo scorso 24 agosto è stata inaugurata, in Santa Maria della Pietà di piazza Giovanni XXIII (nella foto), una mostra dell’Associazione Artisti Cremonesi, una delle realtà storiche del mondo culturale locale più importanti e longeve della città, oggi guidata da Laura Carlino. Visitabile per un intero mese (fino al 25 settembre prossimo), sono esposti una trentina di artisti, fra pittori e scultori, tutti soci di vecchia data dell’associazione. Questa mostra rappresenta il primo passo, compiuto con la collaborazione del Comune, il patrocinio della Provincia e il supporto di alcuni sponsor privati, verso un rilancio degli “Artisti Cremonesi”, realtà nata nel 1958 e da allora, a fasi alterne, per diverso tempo

protagonista della vita culturale all’ombra del Torrazzo. L’evento apre la strada ad una rinascita che promette novità: una collettiva a Crema per la primavera 2011, l’ingresso di nuovi soci e aperture a giovani artisti locali. Il tutto in sostanziale continuità col passato. L’associazione, che raccolse adesioni di artisti centrali nel panorama cremonese come Ruffini, Cordani e Boriani, di fatto, non si è mai sciolta, «riuscendo a rimanere in vita - ricorda Laura Carlino - grazie all’impegno di Graziano Bertoldi e di pochi altri. Sarà l’occasione per celebrare i 50 anni dell’associazione, ricorrenza ‘saltata’ nel 2008». Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12. Per informazioni: 0372-431003.

A San Zeno esposizione delle opere di Romano Carletti

“Intrigo al castello”, racconti Racconti per immagini in mostra d’estate sabato a Pizzighettone Per tutto il mese di settembre presso “Tuttolibri” a San Zeno, si possono ammirare i quadri di Romano Carletti, artista nativo di Viadana che vive e lavora a Cremona. Attivissimo nel sociale, specie nel campo del volontariato e attento promotore di iniziative di notevole interesse, è stato nominato Cavaliere della Repubblica del presidente Sandro Pertini. La sua pittura è nata quasi per gioco, per raccontare alla nipotina Ginevra quanto accadeva all’epoca della sua giovinezza. Il critico Simone Fappanni definisce le opere di Carletti «racconti per immagini, che si tingono di avventuroso e di fantastico, tanto da appassionare sia la piccola che il nonno, al punto da diventare una sequenza di metanarrazioni ove prevale un gusto illustrativo notevole che, per purezza e schietta d’argomentazione, si può configurare, senza dubbio, nel solco della migliore tradizione naif. Sia però bene intesa una cosa: questa allocazione non va considerata in senso stretto

Si sente parlare spesso dell’«effetto butterfly». Non si allude, ahimé, alla grande opera di Puccini (il vostro modesto interlocutore è pure un appassionato di lirica…), ma ad una teoria epistemologica e scientifica precisa, secondo la quale il battito di una farfalla in Cina può generare un tifone negli Stati Uniti. Il mondo, quindi, è come una grande rete in cui tutto è interconnesso. E, non a caso, la rivoluzione della comunicazione degli ultimi anni utilizza spesso il termine “rete”: dalla telefonia al web, la Rete per eccellenza. Reti e hubs, cioè snodi significativi. Un modello conoscitivo per tentare di capire meglio la complessità, che è la cifra del nostro oggi. C’è chi cerca di organizzare in questa direzione anche modelli economici, sociali e lavorativi: non pare adeguato rispondere alla complessità con procedure ed azioni di tipo gerarchico, top-down, ma,

o, peggio ancora, in un'accezione negativa. L’essere prossimo al naif di Carletti va considerato come una condizione ideale in seno alla quale l'artista osserva la realtà con gli occhi puri di un bambino e la riporta com'è priva di ogni aprioristica censura o di qualsivoglia alterazione dettata dall’opportunità. Insomma, una joie de vivre all’interno di quanto Romano Carletti compone: una gioia vera come solo quella che sanno esprimere i bambini nei loro disegni, piccoli capolavori. E questa forza evocativa la si trova nei lavori a tempera del pittore cremonese, attento cultore della forma come del contenuto dei suoi quadri, spesso di piccole dimensioni, mediamente attorno ai 35x25 centimetri, ma pregni di significati profondissimi». Nei quadri di Romano Carletti sono molto evidenti le interazioni dirette fra i personaggi raffigurati e gli spazi che li circondano, in una sorta di progressiva e concertata circolarità. Orario: lunedì ore 15.30-19; da martedì a sabato ore 9-12 e 15-19.

appunto, con la circolazione ed il confronto delle idee, in una rete che poi trovi momenti decisionali in alcuni snodi individuati. I sistemi complessi sono caratterizzati da numerosi elementi qualitativamente diversi tra di loro e da numerose connessioni non-lineari tra gli elementi. Per questo, il battito di ali di una farfalla può provocare effetti imprevedibili ed inimmaginabili. Inoltre, anche ciascuno di noi è un sistema complesso, costituito da numerosi e diversi elementi in relazione tra di loro. Pensiamo al grande pensiero di Sigmund Freud, che, sia pur con uno stile cognitivo segnato da una buona dose di meccanicismo e di determinismo, propri della sua epoca, disegnò una

Sabato 28 agosto, nell’ambito delle visite guidate notturne alla scoperta della città murata di Pizzighettone che hanno contraddistinto i sabato sera agostani, è prevista una serata speciale dal titolo “Pizzighettone 1449 Intrigo al castello”, racconti d’estate, narrati nei suggestivi ambienti interni delle mura da Davide Tansini. Il borgo di Pizzighettone, adagiato sulle rive dell’Adda a cavallo fra le provincie di Cremona e di Lodi, vanta origi-

ni antichissime. Secondo la tradizione, furono infatti gli Etruschi a fondare nel VI secolo a.C. Acerrae, una città fortificata di grande importanza economica e strategica che sorgeva sui dossi lambiti dal fiume. Raro esempio d’insediamento attraversato da un grande fiume, Pizzighettone offre al visitatore una cerchia muraria fra le meglio conservate della Lombardia e fra le più significative – storicamente ed architettonicamente – dell’Italia settentrionale.

Carmina Burana e Elio all’Arena Giardino Dopo la breve ferragostana, il Festival di Mezza Estate riprende con un doppio appuntamento. Martedì 31 agosto alle ore 21, all’Arena Giardino si assiste all’attesa produzione cremonese, in prima nazionale, “Carmina Burana”. A dar voce al capolavoro di Carl Orff sono, infatti, delle eccellenze artistiche locali: il Coro Ponchielli

Vertova di Cremona, composto da oltre 100 elementi, il Coro di Voci Bianche della Città di Bobbio e i 25 elementi dell’Orchestra dei Colli Morenici. Assieme a loro, oltre al maestro e concertatore Patrizia Berlenich, si possono apprezzare il soprano Eleonora Alberici, il tenore Filippo Pina Castiglioni e il baritono Simone Tansini.

Mercoledì 1° settembre, invece, sul palco dell’Arena Giardino, approda il “Bellimbusti balneari Tour 2010” di Elio e le Storie Tese, il gruppo musicale italiano più ironico ed esilarante in circolazione, che fa tappa a Cremona con la sua tournée estiva. Accanto alla band è prevista la presenza anche di Marco Mengoni.

L’effetto butterfly

potente architettura della complessità umana, fatta di substrati, di ur-personalità stratificate: una sorta di archeologia del nostro essere. Alcuni studiosi pongono il tema dei sistemi complessi adattivi, altamente organizzati, che vivono ed evolvono, come si usa dire, “ai margini del caos”, tra ordine e caos. Ilya Prigogine parla di “sistemi dissipativi”, riferendosi in particolare ai sistemi termodinamici lontani dall’equilibrio. La maggior parte delle fluttuazioni o perturbazioni casuali non determina cambiamenti radicali in un sistema dissipativo. Tuttavia esistono soglie critiche, o fluttuazioni critiche: queste portano il sistema termodinamico considerato ad un nuovo stato. Ne consegue

l’emergenza e la crescita spontanea di organizzazione. Tali fluttuazioni critiche sono anche alla base dell’irreversibilità e dell’assenza di determinismo tipiche, secondo Prigogine, della dinamica dei sistemi naturali (L. Mori). Come non pensare alla nostra contemporaneità, in cui i patterns strutturali sono in grado di assorbire moltissime oscillazioni, finché interviene l’onda anomala a trasformarli in profondità? Questioni retoriche, dirà qualcuno. Noi non lo pensiamo. Interpretare il mondo è l primo passo per (tentare di) trasformarlo. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.


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I

Cultura & Spettacoli

Venerdì 27 Agosto 2010

di Federica Ermete

n occasione della festa settembrina di Bozzolo, la Galleria Zanetti ospita la mostra del maestro Paolo Marchetti intitolata “L’incanto della natura”. La natura è l’elemento che contraddistingue gli oli e gli acquerelli della rassegna: soggetti agresti, boschi, campagne, casolari, barche, fiumi e piccoli torrenti, si susseguono nelle opere del colorista toscano. Recentemente l’artista ha avuto modo di dire: «Sono molto emotivo. Se individuo un soggetto con un colore che mi sembra particolare, mi fermo subito. Metto in piedi il cavalletto, preparo la tavolozza e lo dipingo subito. Capita molto spesso che la gente che mi passa vicino non vede nulla di particolare in quel soggetto. Dopo un po’ che mi osserva e nota cosa sto raffigurando, comprende che avevo ragione». Marchetti, che ha studiato molto le mescole di colore, anche frequentando gli studi di pittori quali Natali, Dominici, Volpi, Mazzi e Luperini, lavora en plein air. «Forse, però - aggiunge il maestro -, ho trovato nel Mazzi quella spinta verso la purezza del colore che è sempre motivo di ricerca. Assieme alla ricerca cromatica va sottolineata, la sperimentazione luministica: la luce, nei miei quadri, è la prima cosa attuata per conferire al quadro un’atmosfera av-

La mostra è allestita a Bozzolo in occasione della festa settembrina

Le opere di Paolo Marchetti esposte alla Galleria Zanetti

Una delle opere di Paolo Marchetti volgente e una notazione dolcemente romantica». Ciò è confermato osservando i lavori esposti; la luce

Pianeta Giovani

presente nei suoi dipinti spesso permette di stabilire non solo la stagione in cui sono stati eseguiti ma ad-

dirittura, con buona approssimazione, l’ora del giorno in cui Marchetti si è messo a cavalletto. «Tranne che per gli acquerelli, dove faccio uno schizzo veloce - continua l’artista eseguo il disegno direttamente col pennello, senza matite o carboncino». Simone Fappanni sostiene che le opere di Marchetti sono caratterizzate da una spontaneità rappresentativa, la medesima che contraddistingue la purezza delle campagne e dei cicli vitali della natura che egli osserva e traspone, con amorevole cura e trasporto sincero, nei suoi lavori. Marchetti ha creato la propria tavolozza, dipingendo Toscana, Lombardia e tante altre zone del Bel Paese, con quei colori che rimangono impressi nella mente dell’osservatore e che, frammisti alle ombre, ci svelano quella poesia e quell'incanto della natura che solo i poeti e i pittori come Marchetti riescono a farci assaporare fino in fondo.

Con la collaborazione di

SFOGLIANDO a cura di Edizione Nuovi Autori

«L’uomo dell’acqua» Autore: Giuseppe di Vico

Dario Doni è un poliziotto zelante, ma dopo che una sparatoria lascia il suo collega sulla sedia a rotelle, abbandona il corpo di polizia, e inizia una nuova vita; contattato dal capo di un’organizzazione mondiale che si prefigge di eliminare le mele marce dalla società, diviene il pulitore, colui il quale elimina freddamente queste scomode presenze. Un cambio al vertice dell’organizzazione induce Dario a lasciare Roma e a far perdere le proprie tracce. Le circostanze lo portano in Namibia dove, durante un safari, l’incontro con un leone cambia radicalmente la sua esistenza. Nuovo scopo della vita di Dario diventa la costruzione di pozzi d’acqua, tanto che viene chiamato “l’uomo dell’acqua”. Egli conosce l’amore vero, la solidarietà e la lealtà. In punto di morte confessa a un sacerdote, figlio dell’inseparabile amico Gianni, le ombre della propria esistenza. Il romanzo, condotto con notevole senso dell’intarsio, è denso di suspense nella prima parte, mentre è carica di descrizioni suggestive nella seconda parte.

http://informagiovani.comune.cremona.it

Gli inglesi sono sempre più “schiavi” della tecnologia L Lo afferma una ricerca di Ofcom: in sei anni il dato è quadruplicato

di Diego Corsini

a popolazione inglese è sempre più tecnologica. Da una ricerca di Ofcom emerge che i sudditi di sua maestà trascorrono quasi metà della propria giornata dedicandosi alla tecnologia. Come rivela anche Corriere.it «rispetto a sei anni fa, per l’esattezza, la mole di messaggi di testo canalizzata attraverso le tecnologie è aumentata di quattro volte e in generale a farla da padroni sono gli smartphone, utilizzatissimi e amatissimi soprattutto da chi ha meno di 25 anni. Complessivamente comunque gli inglesi trascorrono un’ora ogni due in compagnia di tv, smartphone, computer e social network, ai quali va anche il merito di aver ormai attutito il divario tra i fruitori giovani e quelli più maturi, avvicinando le generazioni». Tecnologia in formato famiglia: padri, madri, figli e talvolta anche nonni usano molti strumenti in comune, frequentano gli stessi luoghi virtuali e sfiorano gli stessi argomenti, pur con le dovute diffe-

renze anagrafiche. Come fa notare Peter Phillips, di Ofcom, «il temuto divide sta iniziando a sfumare. I giovanissimi invece continuano a distinguersi in fatto di multitasking, dimostrandosi sempre più abili nell’utilizzare più di un apparecchio tecnologico simultaneamente e la televisione rimane molto popolare, con il programma di punta serale che si conferma uno degli eventi principali della giornata per i più tradizionalisti». E Italia? Pare che la situazione sia un po’ diversa: «Secondo l’ultimo sondaggio - precisa Corriere. it - realizzato dalla Camera di commercio di Milano ed effettuato in tre città (Milano, Roma e Napoli), gli italiani trascorrono ogni giorno tre ore davanti alla tv, due ore in compagnia di radio e internet e un’ora al cellulare. L’indagine si è basata su un campione di 600 interviste e ogni città ha rivelato un primato significativo: Milano è la città dove si vede più televisione, Roma quella dove si sta più al telefono e Napoli quella dove si frequentano di più i social network».

USA: UN ALLIGATORE A SPASSO PER NEW YORK Un piccolo alligatore di circa 60 centimetri è stato trovato e catturato in una strada di New York. Era nascosto sotto un’auto. Le autorità non hanno saputo dire da dove possa essere venuto, né vi sono state finora denunce di smarrimento. Un portavoce dell’Animal Care e Control, Richard Gentles, si è limitato a confermare che si tratta di un cucciolo di alligatore. Nel 2001 un piccolo caimano era stato catturato in un lago di Central Park. CINA: 100 KM DI CODA BLOCCANO AUTOSTRADA Una maxi-coda di oltre 100 km ha paralizzato l’autostrada Pechino-Tibet con migliaia di automobilisti in coda ormai per nove giorni. E le autorità non si aspettano di smaltire la coda prima di un mese. Il maxi-ingorgo, cominciato il 14 agosto, è dovuto al fatto che la strada vicina, la National Expressway 110 normalmente usata dai camion, è chiusa per lavori. Tutto il traffico è quindi dirottato sulla strada alternativa, che non ha però capacità sufficiente.

Fonte: www.musicsite.it

E’ un’estate passata leggermente sotto le righe per quanto riguarda l’aspetto dei singoli usciti, per uno come Bob Sinclar (nella foto): uno, appunto, che ci ha abituato a sfornare veri e propri tormentoni per ogni stagione dell’anno solare. Certo, qualche mese fa è uscita “I wanna”, ma diciamo che non ce la siamo trascinata sulle spiagge delle nostre vacanze più di tanto. Per questo il dj francese cercherà di prenderci per mano e accompagnarci durante quest’ultimo scorcio estivo verso il prossimo autunno, a ritmo del suo nuovo singolo “Rainbow of love” (o “Rainbow of life”, come vie-

ne erroneamente denominato sul web). Il brano, sempre sullo stile house-pop degli ultimi anni, è costruito su un campionamento di un vecchio brano di fine anni ’70 di Carrie Lucas, “Dance with you” (ripreso anche da Armand Van Helden nel 1999) e sul contributo vocale di Ben Onono, cantante solista nonché voce del progetto Saffron Hill nel 2003. Nel cdm completo uscito da pochi giorni, sono contenuti i remix di Sergio Flores, Dan D-Noy, Maxime Torres e quello finora più gettonato e più “pompato” della coppia transalpina Gregori Klosman & Danny Wild.

E’ nato il primo weblog italiano dedicato al gioco della dama: si chiama “Dama Online” e si propone l’obiettivo di colmare la pressochè totale mancanza di siti web dedicati ad uno dei giochi più conosciuti del mondo, qual è appunto la dama. Se è vero che per la maggior parte delle persone si tratta di un semplice passatempo da pochi minuti, bisogna anche dire che esistono numerosissimi tornei nel mondo disputati da veri e propri professionisti della dama che si sfidano nei vari campionati nazionali ed internazionali. Il blog “Dama

Online’ vuole proporsi come punto di riferimento per avere informazioni sui tornei e sugli eventi inerenti il gioco della dama, ma non solo: sono presenti ad esempio spazi edicati a curiosità, storia e record del gioco, nonchè pagine sulle regole delle differenti varianti di gioco (ne esistono a decine, alcune delle quali anche molto diverse dalla dama italiana giocata nel nostro paese). E poi ancora il blog offre la possibilità di giocare a dama online, di interagire con altri appassionati e di scaricare dei giochi di dama sul proprio pc.

TWITTER: ECCO LA BIBBIA IN 140 CARATTERI In 140 caratteri, arriva Twible, la Bibbia su Twitter, tradotta in micromessaggi da uno scrittore mormone, Jana Riess. Riess ha cominciato a condensare il “verbo di Dio” dopo aver ascoltato un sermone che includeva un “cinguettio” delle parole di apertura della Genesi. La sua Bibbia, che usa le abbreviazioni classiche degli sms, è una delle varie edizioni create su Twitter: in Gran Bretagna un predicatore ha cominciato a “cinguettarne” una con messaggini giornalieri.


& CREMA

Cultura Spettacoli

Venerdì 27 Agosto 2010

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A settembre arriva la tradizionale ‘Estemporanea’ Si avvicina la data della tradizionale “Estemporanea” di pittura organizzata dalla Pro Loco di Soncino e arrivata alla 40ª edizione, prevista per domenica 12 settembre. E’ però questo il tempo dell’invito ai pittori che intendono partecipare e che possono rivolgersi per informazioni e documentazione alla sede della Pro Loco in via IV novembre 14. L’estemporanea di Soncino ha una lunga storia: venne organizzata per la prima volta nel 1961 dal prof. Enea Ferrari e dalla Scuola

S

di Tiziano Guerini

abato 28 agosto alle ore 21.15 grande musica e spettacolo a CremArena – in via Dante 45 a Crema – con la Compagnia Fantasia in Re, Orchestra sinfonica dei Cantieri d’Arte e il Coro dell’Opera di Parma per la rappresentazione in allestimento completo di “Tosca”, opera in tre atti di Giacomo Puccini. Principali interpreti: Paola Sanguinetti nel ruolo di Tosca, Giorgio Cebrian è Scarpia. Maestro concertatore e direttore Stefano Giaroli, regia affidata a Pierluigi Cassano. A 110 anni dalla prima rappresentazione di Tosca, CremArena propone questo straordinario titolo del repertorio lirico dando continuità, dopo Madama Butterfly portata in allestimento lo scorso anno, al filone pucciniano delle produzioni di bel canto. Tosca è considerata l’opera più drammatica di Puccini, ricca di colpi di scena e di trovate che tengono lo spettatore in costante tensione. Amore (fra Tosca e Mario) e dramma (l’uccisione di Scarpia ad opera di Tosca) preparano il colpo di scena finale altamente drammatico. Il discorso musicale si evolve in modo rapido, caratterizzato da incisi tematici brevi e taglienti, spesso costruiti su armonie dissonanti. La vena melodica di Puccini ha modo di emergere nei duetti tra Tosca e l’innamorato Mario Cavaradossi, nonché nelle tre celebri romanze, una per atto (“Recondita armonia”, “Vissi d’arte”, “E lucevan le stelle”), che rallentano in direzione lirica la concitazione della vicenda. Il massimo del dramma è invece costituito dal secondo atto, che vede come protagonista il sadico barone Scarpia. Biglietteria aperta anche il giorno dello spettacolo dalle 19.30 a CremArena.

di Disegno da lui diretta. Nel 1968 la Pro Loco inserì la manifestazione fra le attività legate al “Settembre a Soncino” con la partecipazione, in quello stesso anno, di ben novanta pittori. La manifestazione da allora si rinnova puntualmente conservando intatto ogni anno il suo carattere originario con l’obiettivo di promuovere l’arte nella sua espressione più autentica. Quest’anno il tema sarà il seguente: Soncino, i paesaggi, i monumenti ed i suoi personaggi storici. Lungo le vie dell’antico

borgo i pittori lavorano “en plein air” cogliendo e immortalando sulle tele suggestioni ed impressioni. La partecipazione al 49° Premio di pittura estemporanea è aperta a tutti coloro che si dilettano a dipingere, amatori o professionisti. Le tele, o qualsiasi altro materiale i partecipanti intendano utilizzare, di formato non inferiore a cm 50x40, verranno timbrate presso la sede dell’ex Filanda Meroni via Carlo Cattaneo nei giorni di sabato 11 e domenica 12 mattina.

Il fascino della “Tosca” sul palco di CremArena

Appuntamento con l’opera in tre atti di Puccini sabato sera dalle 21.15

Licia Maglietta

Una scena della “Tosca”

Scuola Monteverdi, aperte le iscrizioni

Per i corsi musicali dell’anno 2010-2011

In previsione dell’inizio delle lezioni con il mese di ottobre, sono aperte le iscrizioni ai Corsi Musicali 2010-2011 alla Scuola di Musica Claudio Monteverdi di Crema in via Dante Alighieri 24 (tel. 0373-257329). Corsi individuali – diurni e serali - per ogni strumento musicale e corsi collettivi, dai corsi di base per bambini dai 4 ai 10 anni, a quelli di Teoria e Solfeggio, Storia della Musica, Composizione, Educazione all’ascolto. Anche quest’anno sono previsti vari laboratori per molteplici attività musicali, nonché corsi di musica moderna, dal canto alla chitarra elettrica, dalla batteria al computer music. Particolarmente interessanti i corsi musicali di base tenuti nelle diverse scuole primarie con aggiornamento degli insegnanti, nonché corsi di musicoterapica, di danzaterapia e seminari d’interpretazione musica jazz. Continua anche per quest’anno il corso biennale d’organo per la liturgia.

Al San Domenico prevista la presenza di tante signore dello spettacolo

Stagione di prosa per tutti i gusti

«Ogni nuova stagione teatrale è una nuova gestazione, un nuovo parto che un teatro deve affrontare per cogliere anche le più semplici mutazioni di una società e specificatamente del proprio pubblico, così come deve saper cogliere i segnali di evoluzione del linguaggio teatrale, riconoscere gli interpreti più intensi e le produzioni più efficaci del momento, i temi più coinvolgenti». Così Enrico Coffetti, consulente artistico del teatro San Domenico di Crema, presentando la stagione di prosa 2010-2011. Ad una rapida occhiata al cartellone spicca la presenza di tante grandi signore della scena: da Licia Maglietta in “Manca solo la luna”, che aprirà la stagione di prosa venerdi 19 novembre, a Vanessa Gravina nella

“Bisbetica domata” di Shakespeare (venerdì 26 novembre), a Elisabetta Pozzi in “Tutto su mia madre” di Almodovar in programma giovedi 16 dicembre. Giuliana Lojodice chiuderà la stagione di prosa il 31 marzo 2011 con “Le conversazioni di Anna K.” dalle Metamorfosi di Franz Kafka. Gli otto appuntamenti con la prosa si completano con “Niente progetti per il futuro” di domenica 30 gennaio 2011 con Giobbe Covatta ed Enzo Jacchetti, “L’appartamento” con Massimo Dapporto giovedi 3 febbraio 2011, GianFelice Imparato in “L’oro di Napoli” e “La casa di Ninetta” con Lina Sastri venerdi 11 marzo 2011. Dice il presidente della Fondazione San Domenico Umberto Cabini: «Si tratta di una

Il 31 agosto alle 22 atteso appuntamento al podere Ombrianello di Crema con i “Thrak”

Una parata di band alla Birroteca Rock

Di significativo livello qualitativo le band che si alterneranno sul palco della Birroteca Rock alla Festa del Partito Democratico al podere Ombrianello a Crema in via Milano dal 25 agosto al 6 settembre. In particolare per i prossimi giorni segnaliamo l’esibizione dei “Thrak” (nella foto), tributo ai King

Crimson, martedì 31 agosto alle ore 22. Si tratta di una band cremasco-bergamasca di recente formazione composta da Giancarlo Dossena alla batteria, Filippo Guerini alla chitarra, Michele Agazzi alla chitarra, Beppe Castelli al basso e Diego Cappelli voce solista. L’esecuzione di brani famosi dei King

Crimson (storica formazione della fine degli anni sessanta, ancora oggi eccezionalmente in attività, del leader Robert Fripp) presenta un “rock progressive” fatto di musica complessa ed energica, impegnativa all’ascolto ma di grande impatto. Evento da non perdere per gli appassionati del genere.

stagione molto equilibrata nella scelta di spettacoli brillanti, leggeri, impegnati, in grado di offrire tutta una serie di prestigiosi interpreti, soprattutto femminili, presenti nel panorama del teatro contemporaneo. E’ anche una stagione molto impegnativa sul piano finanziario, per cui speriamo in una particolare attenzione da parte del pubblico cremasco e confidiamo – nonostante le difficoltà economiche complessive – nella conferma del sostegno alla cultura da parte dell’amministrazione comunale». Il diritto di prelazione dei nuovi abbonamenti da parte dei vecchi abbonati comincerà il 1° settembre per terminare il 30 settembre. I nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti dal 4 ottobre.


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Appuntamenti

Venerdì 27 Agosto 2010

Arte & Cultura

Fino a sabato 31 dicembre 2011 CREMONA MOSTRA MAZZOLINO, RESTAURO APERTO L’iniziativa presso il Museo Civico Ala Ponzone in via Ugolani Dati 4 (con ingresso libero), è possibile assistere agli interventi in corso sull’opera, avvalendosi della guida esperta dei restauratori dell’Azienda Speciale CR Forma di Cremona, coordinati da Paolo Mariani, sotto la direzione degli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Da venerdì 11 giugno è infatti possibile seguire in diretta le fasi di restauro della pala Madonna in trono e i Santi Pietro e Andrea di Ludovico Mazzolino. Si può accedere a piccoli gruppi di 7- 8 persone con inizio alle ore 9,45 (1° gruppo) e alle ore 11,15 (2° gruppo). La visita è possibile sino ad esaurimento della disponibilità previa prenotazione al nunero telefonico 0372-407754 o 407269. Dopo il periodo estivo, a partire dal mese di settembre, le visite riprenderanno il secondo venerdì di ogni mese con le stesse modalità. Il punto di riferimento dei gruppi sarà all’ingresso del Museo Civico (bookshop) in via U. Dati 4. *** Fino a venerdì 1° ottobre

Musica & Spettacoli

Sabato 28 agosto CREMA TEATRO CREMARENA 2010 - TOSCA Sul palco di via D. Alighieri 45 va in scena l’opera lirica di Puccini. Per informazioni: 348-6566386. *** Sabato 28 agosto CASTELLEONE

Le poesie sono come le vetrate istoriate di certe chiese: dall’esterno mostrano disegni non ben definiti, incerti, ma, una volta varcata la soglia, ecco che schiudono il loro tesoro e mostrano luci, colori, significato. Il valore della poesia è nel dono: dono di un’emozione, di una riflessione, di una lacrima, di un ricordo dolce. La poesia è tale quando le sue parole risuonano. Questo può accadere sia quando leggiamo poeti laureati, che quando incontriamo poeti poco noti. Vorremmo fare dono ai nostri lettori e alle nostre lettrici di un angolo di poesia. Una settimana dopo l’altra, con il solo criterio della voce che è risuonata in noi. Come questa, di Vivian Lamarque: trentina di origine, vive a Milano, dove, insegnante per molti anni, ha tradotto testi di grandi autori stranieri, ha scritto favole, articoli ed ha pubblicato vari libri di poesie. L’amore, la tenerezza, la natura, con piante, animali e cieli, sono protagonisti della sua poesia. Un linguaggio piano, delicato, spesso struggente, apparentemente semplice ma ricco di riferimenti e profondo ethos. Di tutto questo è esempio il testo che presentiamo, di cui vorremmo fare nostra, con una certa commozione, l’immagine finale: un mondo fatto da fili di luce e file di “gente civile, gentile”. Un augurio per tutti noi.

CREMONA MOSTRA ARTE IN TISANERIA 2010 I soci del Nuovo Gruppo Artistico “Il Cascinetto” espongono a turnazione mensile opere realizzate durante i corsi di disegno e pittura con diverse tecniche espressive: matita colorata, tecniche miste, acquerello, tempera ed olio. Appuntamento in Tisaneria in Piazza Pace. Per informazioni: 3381731936 (signora Bonisoli) - 3402433587 (signor Adriano) - 3473607508 (prof. Serfogli). *** Da venerdì 27 a domenica 29 agosto CASTELDIDONE

Come da un brutto sogno terminato, ecco, il Bel Paese piano si era risvegliato. Tutt’intorno regnava un sottovoce quieto e quietamente colorato. Mattina non di festa, di lavoro, ma educato, come lavorano in pace e silenzio il bosco, il giardino, il prato. In silenzio le foglie erano cadute, si erano posate, in silenzio erano svanite, in punta di piedi i cambi di turno dei primi fili d’erba, dei primi fiori dai tenui colori. Come era educato il capo-prato. Da lui avevano imparato i fili verdi bambini e che compìta quella margherita, un po’ scontrosa l’ortica, un po’ crudele la spinosa rosa, si sa, può anche molto ferire la vita. Che volontà di giorni giusti, in quel Bel Paese dalla bellezza ridestato, rialzato, lavato. Bello come una bella città sotto una luce dorata, un po’ rosata. In alto, tra rami e grattacieli fili di luce; in basso, in cammino, file di gente civile, gentile".

FESTA DEL MARUBINO Nel centro del paese serata danzante con degustazione di marubini e altri prodotti tipici. Per informazioni: 0375-91102. *** Domenica 29 agosto CASALMAGGIORE FESTA DELLO GNOCCO FRITTO Nella frazione di Quattrocase degustazioni e animazioni. Per informazioni: 0375-40039. *** Domenica 29 agosto ANNICCO FESTA PATRONALE Appuntamento nel centro del paese. Per informazioni: 338-3144950.

CONCERTO MUSICA E PAROLE Spettacolo musicale presso gli Orti di Santa Chiara. Per informazioni: 0374-356323. *** Martedì 31 agosto CREMONA CONCERTO FESTIVAL DI MEZZA ESTATE 2010 CARMINA BURANA DI CARL ORFF Alle ore 21 all’Arena Giardino, sul palcoscenico saliranno il Coro Ponchielli Vertova di Cremona (composto da oltre cento elementi), il Coro di Voci Bianche della Città di Bobbio (formato da trenta virtuosi) e dall’Orchestra dei Colli Morenici (venticinque sono i componenti). Con loro, assieme al maestro e concertatore Patrizia Berlenich, un soprano (Eleonora Alberici), un tenore (Filippo Pina Castiglioni) e un baritono (Simone Tansini). Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Mercoledì 1 settembre CREMONA CONCERTO ELIO E LE STORIE TESE

Vivian Lamarque

Domenica 29 agosto SAN BASSANO MERCATO LO SVUOTASOFFITTE Mercatino di antiquariato in Piazza Europa. Per informazioni: 0374-373163. *** Domenica 29 agosto CASTELGABBIANO SAGRA NOTER DE GABIÀ Nel centro del paese animazione musicale e gastronomia. Per informazioni: 0373-258837. *** Domenica 29 agosto PIZZIGHETTONE EVENTO

Alle ore 21 all’Arena Giardino, esilarante per la sua comicità, il gruppo propone un concerto che si segnala fra gli eventi più attesi dell'edizione 2010 della rassegna. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Sabato 11 settembre CREMONA CABARET ENRICO BRIGNANO Alle 21 all’Arena Giardino, Enrico Brignano presenta lo spettacolo “Sono romano ma non è colpa mia”. L'attore racconta la sua romanità narrando le gesta della sua famiglia per arrivare addirittura a quello che considera il suo avo, nonno Romolo, il primo re di Roma. Lo spettacolo è tratto dal libro “Non è colpa mia se sono romano. Dimmi se ci fai e ti dirò chi sei” uscito a novembre 2009 per Rizzoli e si svolge sotto forma di monologhi in cui Brigano si trasforma per dare vita a diversi personaggi contemporaneamente. Nei suoi monologhi mette alla berlina vizi e virtù degli uomini di oggi, dalle paure alle manie che ciascuno serba in cuore: un viaggio tra le piccole e grandi nevrosi degli italia. Per informazioni: 0372-407230 - 407048.

REGATA PIZZIGHETTONE - FORMIGARA - PIZZIGHETTONE Tradizionale regata sull’Adda. Per informazioni: 0372-743408. *** Da venerdì 27 a domenica 29 agosto CREMONA EVENTO SCACCHI SOTTO LE STELLE Appuntamento con gli scacchi nel Cortile Federico II. Per informazioni: 328-2877066. *** Da sabato 28 a domenica 29 agosto PALAZZO PIGNANO SAGRA DI SAN GIOVANNI BATTISTA Appuntamento nel centro del paese. Per informazioni: 0373-975511. *** Sabato 28 agosto e sabato 4 settembre EVENTO PIZZIGHETTONE PIZZIGHETTONE 1449: INTRIGO AL CASTELLO Dalle ore 21.30, narrazione storica unita ad una visita guidata serale che permetterà di conoscere un avvenimento di storia e di apprezzare il patrimonio storico-architettonico che offre la cittadina cremonese, adagiata con le sue antiche fortificazioni sulle sponde del fiume Adda. La narrazione intreccerà le vicende pizzighettonesi con quelle dell'abile ed ambizioso Francesco Sforza Visconti, che nel 1441 sposò Bianca Maria, figlia legittimata del Duca di Milano Filippo Maria Visconti: un matrimonio che valse al capitàno la Contea di Cremona, il prestigioso cognome visconteo ed un valido piazzamento per la successione al suocero, privo di eredi diretti. Per informazioni: 349-2203693.

L’Oroscopo della settimana

a cura di: www.oroscopo-2009.com

Soddisfazione ed interesse contraccambiato sono le costanti che contraddistinguono la sfera sentimentale in questo periodo per i single che con successo potranno farsi avanti ottenendo i risultati sperati. Si sta profilando una fase di rilancio dell’attività che vi troverà pronti ed entusiasti alla ricerca di nuovi ed ulteriori stimoli: spremete bene tutte le vostre risorse, poiché le soddisfazioni saranno notevoli. In amore i dubbi riguarderanno soprattutto cosa realmente vi aspettate dal rapporto. Fate bene a riflettere, ma non esagerate perché chi vi sta intorno alla lunga si potrebbe anche stufare. Settembre sarà un mese di ristrettezze economiche, caratterizzato da esborsi di una certa rilevanza ma purtroppo obbligatori. Sin da ora evitate gli sprechi e risparmiate un po’ più del solito. In ambito lavorativo fate molta attenzione e non perdete la concentrazione in questo momento piuttosto delicato. L’aspetto finanziario si mantiene costante in quanto ad entrate e ad uscite. Bene le coppie che nel rapporto riusciranno ad essere totalmente appagate ed ad ottenere da esso le risposte volute; un po’ meno bene la situazione dei single che attraverseranno un periodo di smarrimento. Un periodo di interrogativi circa il prossimo futuro lavorativo si sta lentamente materializzando senza lasciare trapelare una soluzione facilmente intuibile per uscire dall’impasse.

Per chi volesse scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, le parlo di un amore impossibile. Un amore vero, profondo, tra due persone abbastanza mature per viverlo con pienezza, ma impossibile perché non potrà mai mostrarsi, perché trova ostacoli continui, perché la forza delle cose non consentirà mai di viverlo in piena luce. Temo un po’ il suo giudizio, perché, a me per prima, le mie parole sembrano forzate ed inautentiche. Ma la situazione è questa, Maria, troppi vincoli, troppo timore di far male, troppa stanchezza, ormai, nelle nostre esistenze… (Anna) Cara Anna, la sua lettera prosegue per lunghe righe un po’ faticose, devo dire, in cui cerca di spiegarmi ostacoli e remore. Il mio inguaribile romanticismo a questo punto si era ribellato e avrei voluto sottoporle una lunga lista di casi storici – per non

parlare dei personaggi letterari – che hanno superato ostacoli di gran lunga peggiori, per amore. Ma non lo faccio, no, non lo faccio. Anna, mi creda, le sue parole non sono affatto inautentiche, anzi, solo che io non ho risposta alcuna da darle. E lo so bene, con l’amore non si combatte mai ad armi pari. Può apparire, a volte, nella sua veste docile e serena, acciambellato come un gattino quieto, ma è breve la tregua, e allora ecco che graffia, morde, lacera. Provoca fame e sete, non sazia mai. Dolceamara fiera indomabile, l’amore, lo scriveva già Saffo, una grande poetessa, forse la più grande. Lei mi dice che, nella battaglia quotidiana dei dubbi e dei timori, sa molto bene di non poter farne a meno, di questo amore. Mi pare l’unica cosa da cui partire e a cui tornare. Maria

L’amore in generale beneficerà di un grande entusiasmo ed intenso trasporto verso la persona amata, infondendovi la serenità e la giusta sicurezza indispensabili per affrontare i problemi quotidiani. Prendetevi il tempo necessario per valutare la proposta più concreta tra quelle che state vagliando. Azzeccare la via giusta, in questo caso vi garantirebbe importanti ed insperati sbocchi professionali. A breve inizierete una nuova esperienza lavorativa, il coronamento degli sforzi profusi e delle speranze risposte nei cassetti del vostro essere. Applicatevi e gustatevi il successo. Le ferie ormai trascorse hanno portato a galla alcuni aspetti del rapporto di coppia che fino ad adesso erano rimasti latenti e mai affrontati: attenti perché settembre vi metterà alla prova. Il mese di settembre risulterà determinante e propizio nel dare finalmente una piega ai flirt ed alle frequentazioni iniziate questa estate, ma che ancora non sono state definite.


Taccuino

Venerdì 27 Agosto 2010

35

NUMERI UTILI Cremona

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291

Via Dante Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 24 Settembre 2010

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 -

Corso Mazzini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Agosto 2010

Via Capra Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 15 Settembre 2010

PREFETTURA Centralino: 0372-4881

Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511

Via Madonnina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre 2010

Via Pettinari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Settembre 2010

• Via Bonomelli (tratto V.Monti-Via Gaspare Pedone): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, gas metano, fognature) e della sede stradale; (Fine lavori: 31 agosto). • Via Pettinari: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, gas metano, energia elettrica e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 3o settembre). • Via Capra: lavori di manutenzione straordinaria nella città è impegnata nella riqualificazione dei sottoservizi (Fine lavori: 15 settembre).

NUMERI UTILI Crema

METEO WEEK-END

QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511

Via Bonomelli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Agosto 2010

PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

• Corso Matteotti (tratto V.S.Barbara-V.Zaccaria del Maino) cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 30 novembre). • Via Madonnina: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 30 settembre).

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

• Corso Mazzini (tratto V.S.Tomaso-P.zza Roma): cantiere per la sistemazione dei masselli; (Fine lavori: 31 agosto). • Via Dante (tratto stazione autobus-V.Largo Palestro): cantiere per la posa della condotta del teleriscaldamento; (Fine lavori: 24 settembre).

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041

GIORNALE DI CREMONA

COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700

Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60

COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714

POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 26 Agosto ore 22

FARMACIE DI TURNO Dal 27 Agosto al 3 Settembre 2010

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Distretto di Crema

Distretto di Cremona

CREMONA - FARMACIA 12 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GIORDANO, 125 26100 Cremona Tel. 0372 29724

FORMIGARA CACCIAPUOTI FABIO VIA ROMA, 28 26020 Formigara Tel. 0374 78028

SORESINA LOMBARDINI GHEZZI VIA GENALA, 16 26015 Soresina Tel. 0374 342483

CREMA RIZZI LUISA VIA CREMONA, 3 26013 Crema Tel. 0373 84906

TRESCORE CREMASCO ZAMBIASI PAOLO VIA DE GASPERI, 7 26017 Trescore Cremasco Tel. 0373 273028

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale LUNEDÌ

Giorno di chiusura settimanale SABATO

Giorno di chiusura settimanale SABATO

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale NO

CREMONA-FARMACIA 7 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA DANTE, 104 26100 Cremona Tel. 0372 460135

PIEVE SAN GIACOMO CAUZZI EMANUELE VIA MAZZINI, 2 26035 Pieve San Giacomo Tel. 0372 64323

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 13:00 Pomeriggio: 15:00 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura settimanale NO

Giorno di chiusura settimanale GIOVEDÌ POMERIGGIO

Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona e Crema sono consultabili sul sito internet: www.aslcremona.it

ROMANENGO CAFFI SAS VIA GUAIARINI, 23 26014 Romanengo Tel. 0373 72467 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale MERCOLEDÌ MATTINA


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Televisione&Cinema

Venerdì 27 Agosto 2010

Programmi Televisivi da Sabato 28 Agosto a Venerdì 3 Settembre 2010

Una ragazza diventa samurai La miniserie è tratta dagli omonimi libri scritti da Asai Carrie

I

l martedì e mercoledì su Italia 1, in prima serata, va in onda in prima visione la serie dal titolo “Samurai girl”, già trasmessa sul canale cavo statunitense Abc Family i primi di settembre del 2008. E’ un telefilm (tratto dai libri “Samurai girl”, scritti da Asai Carrie e adatto sia per grandi che per piccini) di Luke McMullen con Jamie Chung, Steven Brand, Ken Choi, Stacy Keibler, Kyle Labine, Saige Thompson, Brendan Fehr, Anthony Wong, Linda Ko, Zen Shane Lim. E’ Prodotta negli Usa da Alloy Entertainment e Abc Studios. Protagonista è la diciannovenne giapponese Heaven (Jamie Chung), che un bel giorno

La protagonista vuole scoprire chi ha ammazzato suo fratello

A lato la protagonista della miniserie “Samurai girl” in onda su Italia 1. Sopra la scena di un episodio del telefilm trasmesso in prima tv in Italia

SABATO 28

LUNEDI’ 30

MARTEDI’ 31

Una strana coppia protagonista in Castle

La domenica e il lunedì sera su Raidue protagonista è una coppia investigativa basata sul rapporto amore-odio. Richard Castle (Nathan Fillion) è uno scrittore di romanzi gialli, che ha appena “ucciso” il suo personaggio più noto e vive una fase di crisi e mancanza di ispirazione. Almeno fino a quando non si ritrova coinvolto in un caso di omicidio e rimane affascinato dalla detective Kate Beckett (Stana Katic). Kate Beckett è una detective della squadra omicidi del New York Police Department, forte e sicura di sé, con una tragica storia alle

MERCOLEDI’ 1

spalle. I due si conoscono quando un killer inizia a commettere degli omicidi seguendo le modalità descritte nei libri di Castle e lui viene chiamato a collaborare con la polizia per aiutare a catturare il colpevole. Il detective Beckett si trasformerà ben presto nella musa ispiratrice dello scrittore... La serie, giunta alla seconda stagione, in America ha raccolto grande consenso, merito soprattutto dei due protagonisti e della loro attrazione fatale, un classico che sembra piacere ancora al pubblico. Raidue, domenica e lunedì ore 21

GIOVEDI’ 2

VENERDI’ 3

L'ISPETTORE DERRICK DREAMS ROAD. Doc LA SIGNORA IN GIALLO.T TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualita' QUARK ATLANTE.Doc OVERLAND 12 A SUA IMMAGINE-TG 1 IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TELEGIORNALE/RAI SPORT DA DA DA. Varieta' NON DIRE MAI ADDIO. F MAGNAGRECIAFESTIVAL.V TG1 NOTTE/CHE TEMPO FA

09.10 10.00 10.30 10.55 12.20 13.30 14.00 16.30 16.35 17.30 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30

L'ISPETTORE DERRICK LINEA VERDE ESTATE A SUA IMMAGINE. Rubrica S. MESSA/RECITA ANGELUS LINEA VERDE ESTATE. Att TG 1 / Focus/POLE POSITION AUTOMOBILISMO F1 TG1 L.I.S 17.30 UNA GIORNATA PARTICOLARE L'ESTATE STA FINENDO REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI TG SPORT DA DA DA. Varieta' UN MEDICO IN FAMIGLIA6.T SPECIALE TG1

10.40 11.35 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.25 23.30

VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 5. Fiction CAPRI. Fiction TG1 /CHE TEMPO FA LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' UN MEDICO IN FAMIGLIA 6.Fic TG1 telegiornale PORTA A PORTA ESTATE

06.30 06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.10

TG1 Telegiornale UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 5. Fiction CAPRI. Fiction TG1 /CHE TEMPO FA LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - TELEGIORNALE DA DA DA. Varieta' OGGI E' GIA' DOMANI.Film PASSAGGIO A NORD OVEST

06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 00.10 00.15

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 Telegiornale/Economia DON MATTEO 5. Fiction CAPRI. Fiction TG1 /CHE TEMPO FA LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' I PROMESSI SPOSI. Musical TG1 Telegiornale PORTA A PORTA ESTATE

06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35 23.40

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 5. Fiction CAPRI. Fiction TG1 /CHE TEMPO FA LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' SUPERQUARK. Documenti TG1 - TELEGIORNALE E LA CHIAMANO ESTATE

06.45 10.40 11.30 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.15 22.50 23.00

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 Telegiornale LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD.Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1/Telegiornale CALCIO. Estonia - Italia TG1 - TELEGIORNALE ALESSANDRA BISCEGLIA

TUTTI ODIANO CHRIS. Tel LOVE BOAT. Telefilm CAPOTAVOLA. Attualita' IL NOSTRO AMICO CHARLY.T TG 2 GIORNO PIT LANE Sport AUTOMOBILISMO F1 ONE TREE HILL. Telefilm 90210. Telefilm/MYRAI. Att' IL SENTIERO DI HOPE ROSE.F L'AMORE E' UN SOGNO MERAVIGLIOSO. Film 18.45 LA VALLE DELLE ROSE Film 21.05 ANNA WINTER. Film 22.35 SABATO SPRINT

10.00 11.30 12.10 13.00 13.45 16.50 17.50 18.00 18.10 18.35 19.00 20.30 21.00 22.40 01.00

AUTOMOBILISMO GP2 GIOSTRA SUL 2. Varieta' IL NOSTRO AMICO CHARLY.T TG2 GIORNO/MOTORI/METEO PARADISO RUBATO. Film IL COMMISSARIO HERZOG. F STRACULT PILLOLE. Att TG2 - Meteo NUMERO UNO. Sport SECONDO CANALE. Attualita' LE DUE VERITA' DI JEAN. F TG2 Notizie CASTLE. Telefilm LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE

13.30 13.50 14.00 14.50 15.35

13.50 14.00 14.50 15.35 16.20 17.10 17.40 18.20 19.00 19.30 20.25 20.30 21.05 24.00

MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm SEA PATROL. Telefilm CARTONI TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE MINISSIMA. Varieta' STRACULT. Varieta'

13.50 14.00 14.50 15.35 16.20 17.10 17.40 18.20 19.00 19.30 20.30 21.05 23.10 23.25

MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm SEA PATROL. Telefilm CARTONI TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE/SPORT VOYAGER. Documenti TG2 notizie X FACTOR. Provini

13.00 14.00 14.50 15.35 16.20 17.10 17.40 18.20 19.00 19.30 20.25 20.30 21.05 22.40 23.40

TG2 E..STATE CON COSTUME GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA.T THE DEAD ZONE.Telefilm SEA PATROL. Telefilm CARTONI TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE GHOST WHISPEPER. Tf BROTHER & SISTER. Tf LA SOTORIA SIAMO NOI.F

12.05 13.30 14.00 14.50 15.35

16.20 17.10 17.40 18.05 19.00 19.30 20.30 21.05 22.40

TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm SEA PATROL. Telefilm CARTONI TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE CASTLE. Telefilm ANNA WINTER. Film

IL NOSTRO AMICO CHARLY.T TG2 E..STATE CON COSTUME GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm SEA PATROL. Telefilm CARTONI TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE NCIS. Telefilm X FACTOR. Provini

08.00 08.55 10.30 12.00 12.45 14.00 14.20 14.45 15.55 19.00 20.00 20.20 21.05 23.00 23.20

RAI EDUCATIONAL. Attualita' E' PERMESSO MARESCIALLO? F IL VIDEOGIORNALE DEL FANTABOSCO TG3 Sport - Meteo / TGR OKKUPATI. Attualita' TGR REGIONE meteo -tg3 TG3 - TG3 PIXEL - METEO 3 30 ANNI (MAI) SENZA PEPPINO RAI SPORT TG3 - TG REG - TG3 METEO BLOB. Varieta' I MISTERI DI MURDOCH.Tel UN ANNO ECCEZIONALE. F TG3 UN GIORNO IN PREFETURA. Att

09.30 11.05 12.00 12.25 13.00 14.00 14.30 16.15 17.00 19.00 20.00 20.20 21.00 23.25

CAMERIERA OFFRESI Film ARSENIO LUPIN. Telefilm TG3 sport - TG3 persone TELECAMERE. Attualita' CORREVA L'ANNO. Doc TG REGIONE - METEO - TG3 30 ANNI (MAI) SENZA PEPPINO SQUADRA SPECIALE VIENNA ATLETICA LEGGERA TG REGIONE - TG3 - METEO BLOB. Varieta' PRONTO ELISIR. Attualita' ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO RACCONTI DA STOCCOLMA. Film

10.30 12.00 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.35 21.10 23.25

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAI3 MELEVISIONE PALLANUOTO Italia - Spagna KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010 TG3 - TG REGIONE-METEO 3 BLOB. Varieta' UN POSTO AL SOLE. Soap FLASHPOINT. Telefilm SONO FOTOGENICO. Film

10.30 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 20.35 21.10 23.55

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAI3 MELEVISIONE GINNASTICA RITMICA KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010 TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap UN POSTO AL SOLE. Soap CIRCO MASSIMO SHOW CORREVA L'ANNO

10.30 12.00 13.00 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.15 19.00 20.00 20.15 21.10 23.20

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAI3 MELEVISIONE ATLETICA LEGGERA GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap RONIN. Film TG regione TG3 linea notte

10.30 12.00 12.15 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.15 19.00 20.00 20.15 21.10 23.35

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAI3 MELEVISIONE RAI SPORT GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap ALICE NEVERS. Film MEDIUM. Telefilm

10.30 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.00 19.00 20.00 20.15 21.05 21.10 23.25

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAI3 MELEVISIONE RAI SPORT CALCIO Bosnia Erzegovina - Italia TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap TG3 LA GRANDE STORIA. Doc. TG3 LINEA NOTTE ESTATE

07.00 09.45 10.20 12.30 13.05 14.00 16.05

LA BATTAGLIA DEI SESSI. F INNOVATION. Attualita' CUORE E BATTICUORE. Tf TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf UN DELITTO DI CLASSE.F IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm PALLAVOLO N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 CHEF PER UN GIORNO L'ISPETTORE BARNABY. Tel VIVO PER MIRACOLO. Doc TG LA7

07.30 09.10 09.50 10.10 12.30 13.05 14.00 18.00 20.00 20.30 21.10 23.50 00.35 01.00 02.00

SIAMO TUTTI INQUILINI.F LA 7 DOC LA SETTIMANA. Attualita' CUORE E BATTICUORE. Tf TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf NICOLA E ALESSANDRA.F PALLAVOLO TG LA7 CHEF PER UN GIORNO MISSIONE NATURA. Film COLD SQUAD. Telefilm TG LA7 POKER.World Series Poker 07 L'ALTRA FACCIA DEL VENTO

07.30 09.55 10.25 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.15 23.50

TG LA 7 IN ONDA. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf SIGNORI SI NASCE. Film STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 IN ONDA. Attualita' MIGNON E' PARTITA. Film LA VALIGIA DEI SOGNI LE VITE DEGLI ALTRI. Doc

07.30 09.55 10.25 11.30 12.30 13.05 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.55 00.50

TG LA 7 IN ONDA. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Tf TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf OPERAZIONE CICERO. Film STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita STRINGI I DENTI E VAI. Film DELITTI. Documentario DUE MINUTI UN LIBRO. Att

07.30 09.55 10.25 11.30 12.30 13.30 14.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 24.00 01.25

TG LA 7 IN ONDA. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf TG LA7 BECKET E IL SUO RE. Film STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita CROSSING JORDAN. Tel TG LA7 DUE MINUTI UN LIBRO. Att

07.30 09.55 10.25 11.30 12.30 13.30 14.00 16.05 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.05 24.00

TG LA 7 IN ONDA. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf TG LA7 LA FAYETTE. Film STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Att MEDICAL INVESTIGATION. Tf LEVERAGE. Telefilm TG LA7

07.30 09.55 10.25 11.30 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45 23.55

TG LA 7 IN ONDA. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf TG LA7 COLPO DI MANO A CRETA. F STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita' MI CHIAMO SAM. Film TG LA7 VIVO PER MIRACOLO. Doc

09.20 10.55 11.40 13.30 14.00 15.30 16.10 17.00 17.45 18.50 20.00 20.30 21.20 23.45 00.55 09.55 10.35 11.15 12.10 13.00 13.30 14.00 15.30 16.10 17.10 17.25

LA 7

DOMENICA 29

scopre che Takuse Kogo (Anthony Brandon Wong), il ricco uomo d’affari che l’ha adottata da piccola, è in realtà il capo della mafia giapponese Yakuza e forse è stato lui a far uccidere brutalmente il fratello della ragazza, Hiko (Jack Yang). Heaven allora lascia la sua famiglia e comincia l’addestramento per diventare un samurai: con l’aiuto di un gruppo di amici americani, tra cui Jake Stanton (Brendan Fehr), Heaven progetta di combattere contro l’impero del male del padre… ci riuscirà? L’episodio di martedì 31 agosto si intitola “Il libro della spada” nel quale scopriamo appunto che la figlia adottiva Haeven (la protagonista della mini serie) di una potente famiglia giapponese deve sposare il rampollo di un socio d’affari del patrigno. Vola dunque a San Francisco, ma qui alcuni guerrieri interrompono la cerimonia uccidendo suo fratello. Il giorno dopo andrà in onda “Il libro del cuore”. Con l’aiuto di Jake, il miglior amico di suo fratello a San Francisco, Haeven cerca di scoprire se il suo patrigno è in affari con la Yakuza. Tornata in patria, organizza una cena di famiglia... Italia 1, martedì e mercoledì ore 21.10

SU RAIDUE

18.00 19.00 20.00 20.30 21.25 23.25 01.30

16.20 17.10 17.40 18.20 19.00 19.30 20.30 21.05 23.40


Letters to Juliet

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • Shrek e vissero felici e contenti (3D) • Shrek e vissero felici e contenti • Letters to Juliet • Nightmare • Giustizia privata • Sansone • Qualcosa di speciale • L'apprendista Stregone

Arena Giardino (0372-453005) • Ve 27: Agorà • Sa 28: La Nostra Vita • Do 29: Bright Star • Lu 30: Alice in wonderland • Gi 2: Basta che funzioni Filo (0372 411252) • North Face - Una Storia Vera

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Shrek E Vissero Felici E Contenti (3d) • Shrek E Vissero Felici E Contenti (2d) • Nightmare - V.M. 14 Anni • L'apprendista Stregone • I Mercenari • Giustizia Privata Rassegna Over 60 Mercoledì L'apprendista Stregone

Tognazzi (0372 458892) • Shrek E Vissero Felici E Contenti • L'apprendista Stregone

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Letters To Juliet • Amore Liquido • A Nightmare On Elm Street • Giustizia Privata • Shrek: E Vissero Felici E Contenti - 3D • London River • La Polinesia è Sotto Casa • Indovina Chi Sposa Sally • La Strategia Degli Affetti • Urlo

Sophie Hall è un’aspirante scrittrice per rotocalchi che, insieme al suo ragazzo Victor, vola da New York in Italia per godersi un po’ di tanto desiderato romanticismo. Mentre Victor non c’è a causa di alcuni affari, Sophie si ritrova a Verona nel famoso cortile di Giulietta Capuleti dove trova una lettera scritta 50 anni prima al personaggio shakespeariano da Claire Smith, alla ricerca di un giovane italiano che le faceva la corte. Sophie decide di rispondere al messaggio lasciato da Claire, rimasto inspiegabilmente inevaso, e rimane molto sorpresa quando la sua lettera ispira questa, adesso nonna, a partire con lei per Verona in cerca del suo antico amore perduto. Accompagnate da Charlie, il nipote di Claire, il trio cerca l’uomo per tutta la Toscana e prende atto che il coraggio che serve loro per avere a che fare con l’amore non è poco.

Regia: Gary Winick - Genere: commedia

CINEMA - Un padre di famiglia vuole vendicare l’uccisione di moglie e figlia

Giustizia privata, un thriller ad alta tensione Regia: F. Gary Gray Durata: 108 minuti. Produzione: The Film Department Warp Film, Evil Twins - Usa 2009. Cast: amie Foxx, Gerard Butler, Leslie Bibb, Bruce McGill, Colm Meaney, Viola Davis, Michael Irby, Regina Hall, Gregory Itzin, Michael Kelly Genere: thriller.

Il film “Giustizia privata” promette di tenere gli spettatori incollati alla poltrona. La pellicola parla di un uomo tradito dalla giustizia che si vendicherà da sè dopo aver perso moglie e figlia, uccisi da due malviventi. Si tratta di un thriller intenso e agghiacciante e ha come protagonisti il vincitore dell’Academy Award, Jamie Foxx e Gerard Butler ed è diretto da F. Gary Gray. LA TRAMA Clyde Shelton (Gerard Butler) è un padre di famiglia la cui moglie e figlia vengono brutalmente uccise nel corso di una rapina nella loro casa. Quando gli assassini vengono catturati, il caso è assegnato a Nick Rice (Jamie Foxx), un fin troppo ambizioso procuratore di Philadelphia. Nick offre ad uno dei sospettati la possibilità di ottenere una sentenza lie-

SABATO 28 08.00 09.05 11.00 13.00 13.40 16.10 18.05 20.00 20.30

CANALE 5

21.10 24.00 01.00 01.30 06.05 07.00 10.50 11.35 12.25 13.30 14.10 16.00

ITALIA 1

17.50 18.30 19.00 22.00 23.45 01.35 07.00 08.05 08.30 10.30 11.00 13.00 14.05 15.55 17.55

RETE 4

18.55 19.35 19.45 21.30 23.20

ve a patto che testimoni contro il suo complice. Dieci anni dopo questi fatti, l’omicida rimasto impunito viene trovato morto. Clyde Shelton ammette con gelido distacco di averlo assassinato e avverte Nick: dovrà trovare il modo di riparare il difettoso sistema giudiziario che ha offeso la memoria della sua famiglia, altrimenti le figure chiave del processo moriranno una dopo l’altra. Presto, Shelton inizia a mettere in atto le sue minacce, orchestrando dalla sua cella di prigione una serie di omicidi diabolicamente spettacolari che nessuno è in grado di predire o di evitare. La città di Philadelphia è in preda al panico mentre gli obbiettivi principali di Shelton vengono uccisi uno ad uno, con le autorità che sembrano incapaci di frenare il regno di terrore da lui messo in atto.

DOMENICA 29

LUNEDI’ 30

MARTEDI’ 31

MERCOLEDI’ 1

GIOVEDI’ 2

VENERDI’ 3

17.50 20.00 20.30 21.20 23.30

TRAFFICO / METEO 5 IL SUPERMERCATO.Sit-Com LA BATTAGLIA DI MARY F FORUM TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera AMORE SOTTO IL SEGNO DEL DRAGO.Film KETTLE OF FISH. Film TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA DOMENICA JUNO.Film LA MIA ADORABILE NEMICA

08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.30 17.55 20.00 20.30 21.20 23.30 01.30 02.00

IL SUPERMERCATO.Sit-Com UN MATRIMONIO QUALI...F FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera INGA LINDSTROM. Film LA BATTAGLIA DI MOLLY. Film TG 5 - METEO 5 VELONE. Varieta' DERAILED. Film BIRTH- IO SONO SEAN.Film TG5 notte/Meteo5 VELONE

08.00 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.30 17.55 20.00 20.30 21.20 23.30 01.30

TG5 MATTINA IL SUPERMERCATO.Sit-Com COME CENERENTOLA. Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera LA CLINICA TRA I MONTI. F UNA NUOVA CASA. Film TG 5 - METEO 5 VELONE. Varieta' SBIRRI.Film BANGKOK SENZA RITORNO.F TG5 Notte

08.00 TG5 MATTINA 08.40 IL SUPERMERCATO.Sit-Com 09.10 EDDIE E LA GARA DI CUCINA. Film 11.00 FORUM. Attualita' 13.00 TG5 - METEO 13.45 BEAUTIFUL. Soap 14.10 CENTOVETRINE. Soap 14.45 ALISA. Soap Opera 15.30 ROSAMUNDE PILCHER. Film 17.50 GLI ULTIMI RICORDI. Film 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 VELONE. Varieta' 21.20 LE VERITA' NEGATE. Film 23.30 NELLA MENTE DU SARAH. F

08.00 08.40 09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 14.45 15.30 16.50 17.50 20.00 21.20 23.30

TG5 MATTINA IL SUPERMERCATO.Sit-Com LA FABBRICA DI GIOCATTOLI.F FORUM. Attualita' TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera LA VITA SEGRETA DI MIO PADRE. F UN MILIONARIO PER MAMMA. Film UN MIRACOLO D'AMORE.F TG 5 - METEO 5/ VELONE UN AMORE DA VICINO. Film TRE NUMERO PERFETTO. F

07.00 NED - SCUOLA DI SOPRAVVIVENZA. Tel. 07.40 CARTONI ANIMATI 10.50 KNIGHT RIDER. Telefilm 11.50 GRAND PRIX 12.25 STUDIO APERTO - METEO 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO 13.55 FREE WILLY. Film 16.30 REMORS 3. Film 18.30 STUDIO APERTO - METEO 19.00 SAVE THE LAST DANCE. Film 21.20 SAVE THE LAST DANCE 2. F 23.10 ELI STONE. Telefilm 24.00 JOURNEYMAN. Telefilm 01.50 JOHNNY MNEMONIC.F

10.20 11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00 01.55

THE SLEEPOVER CLUB. Tf DEJA VU. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI L'ISOLA DEL TESORO. Film BLUE WATER HIGH. Tel CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game STAR WARS.Film CHUCK. Telefilm POKER1MANIA

11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.00 00.55

DEJA VU. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI L'ISOLA DEL TESORO BLUE WATER HIGH. Tel BLUE WATER HIGH. Tel CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game SAMURAI GIRL. Fiction OCTOBER ROAD. Telefilm 5 IN FAMIGLIA. Tel

10.20 11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.00 00.45

THE SLEEPOVER CLUB. Tf DEJA VU. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI L'ISOLA DEL TESORO. Film BLUE WATER HIGH. Tel CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game SAMURAI GIRL. Fiction GLI SCALDAPANCHINA. Film 5 IN FAMIGLIA. Tel

10.20 11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10

THE SLEEPOVER CLUB. Tf DEJA VU. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI LA LEGGENDA DEL TESORO. F BLUE WATER HIGH. Tel CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game IO VI DICHIARO MARITO E MARITO. Film 23.30 MATRICOLE & METERORE

10.20 11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.50

THE SLEEPOVER CLUB. Tf DEJA VU. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE' CARTONI ANIMATI LO STILE DEL DRAGONE. F CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game LA SPOSA CADAVERE. Film EDWARD MANI DI FORBICE

09.20 09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.30 14.00 14.50 16.50 18.30 18.55 21.15 23.20 01.10

08.10 09.05 10.30 11.30 12.00 12.55 14.00 15.10 16.15 18.55 19.35 20.30 21.10

STARSKY & HUTCH.Telefilm NIKITA.Tel ULTIME DAL CIELO. Tel TG4 WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 2.Fic FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf DUE PER UN DELITTO. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL GIUDICE E IL COMMISSARI0. Film 23.15 COSTRETTI AD UCCIDERE.F

08.10 09.05 10.30 11.30 12.00 12.55 14.00 15.10 16.10 16.40 18.55 19.35 20.30 21.10 23.25

STARSKY & HUTCH.Telefilm NIKITA.Tel ULTIME DAL CIELO. Tel TG4 WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 2.Fic FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap CONTRO 4 BANDIERE. F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm FANTOZZI 2000.F TRE TIGRI CONTRO TRE TIGRI

08.10 09.05 10.30 11.30 12.55 13.30 14.00 15.10 16.10 16.45 18.55 19.35 20.30 21.10 23.20

STARSKY & HUTCH.Telefilm NIKITA.Tel ULTIME DAL CIELO. Tel TG4 / WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 2.Fic TG 4- IL TRIBUNALE DI FORUM FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap COM'E' DURA L'AVVENTURA. F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm SPEC.MELAVERDE. Att 24. Telefilm

08.10 09.05 10.30 11.30 12.55 14.00 15.10 15.10 16.10 16.40 18.55 19.35 20.30 21.10 23.55

08.10 09.05 10.30 11.30 12.55 14.00 13.00 14.05 15.35 16.15 18.55 19.35 20.30 21.10 23.40

STARSKY & HUTCH.Telefilm NIKITA.Tel ULTIME DAL CIELO. Tel TG4 / WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA.Tf FORUM. Att DISTRETTO DI POLIZIA.Fic IL TRIBUNALE DI FORUM SENTIERI. Soap NELL'ANNO DEL SIGNORE. F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm IL SENSO DI SMILLA. F NED KELLY. Film

TG5 MATTINA - TRAFFICO ZOO DOCTOR. Telefilm FORUM TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 QUALCUNO COME TE. Film UN CICLONE IN FAMIGLIA. Fict ANNA E I CINQUE. Fiction TG 5 telegiornale - METEO 5 STRISCIA LA DOMENICA ESTATE. Varieta' CIAO DARWIN 4. Varieta' DAMAGES. Telefilm TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA DOMENICA ESTATE. Varieta'

07.55 TRAFFICO / METEO 5 08.00 TG5 MATTINA 09.05 GUARDO, CI PENSO E NASCO. Film 11.00 FORUM 13.00 TG5 telegiornale - METEO 5 13.40 DUE IMBROGLIONI E MEZZO.F 16.00 PIPER. Fiction 17.45 MOTOCICLISMO 20.00 TG 5 telegiornale - METEO 5 20.30 MOTOCICLISMO 21.50 FUORIGI. Sport 22.50 TUTTI PAZZI PER MARY. F 23.30 TORBIDE RELAZIONI. Film 02.00 HOLLYWOOD ENDING. Film

07.55 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.30

LA TATA. Sit com BEVERLY HILLS 90210 - CARTONI BAYWATCH. Telefilm TV MODA. Attualita' STUDIO APERTO - SPORT TIL DEAT. Tel OSMOSI JONES Film DUE GEMELLE ON THE ROAD.F BLUE WATER HIGH. Tel STUDIO APERTO/METEO MOTOCICLISMO G.P. ITHE MEDALLION. Film LOST IN SPACE. Film POKER1MANIA KOJAK. Telefilm NONNO FELICE. Sit-com IL PRINCIPE DEL DESERTO. Fic WEEK END IN ITALIA. Att CUOCHI SENZA FRONTIERE DISTRETTO DI POLIZIA. Fic SUOR THERESE. Telefilm MONK . Telefilm CORRENDO PER IL MONDO. Attualita' TG 4 - METEO 4 IERI E OGGI IN TV. Varieta' RENEGADE. Telefilm CRIMINAL INTENT. Film THE UNIT. Telefilm

ATEZIP. Documentario TRENTINO.Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualita' TG 4 TELEGIORNALE MELAVERDE. Attualita' PIANETA MARE. Attualita' DONNAVVENTURA.Attualita' I DIAVOLI VOLANTI. Film TARZAN LO STREGONE. F IL COMMISSARIO CORDIER. F TG4 - METEO4 LA PROSSIMA VITTIMA. Film CONTROCAMPO TG4 Rassegna stampa

RONIN

JUNO

Lunedì 30 agosto • Canale 5, ore 21.20

Juno, un'adolescente, resta incinta dopo la sua esperienza sessuale con Paulie, il compagno di scuola suo ammiratore di sempre. Sulle prime, decide di abortire, ma poi opta invece per dare il bambino in adozione. Insieme all'amica, Juno trova su una rivista l'inserzione della coppia ideale a cui affidare il bambino: belli, benestanti, evidentemente amanti dei bambini.. Con: Ellen Page, Michael Cera, Jennifer Garner.

i FILM in TV

STARSKY & HUTCH.Telefilm NIKITA.Tel ULTIME DAL CIELO. Tel TG4 / WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA.Tf FORUM. Att DETECTIVE MONK. Telefilm HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap IL BARBARO E LA GEISHA.F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm ANNAPOLIS. Film THE MEXICAN. Film

Mercoledì 1 Settembre • Rai3, ore 21.10 La guerra Fredda è finita ma alle soglie del nuovo mondo troviamo un gruppo di mercenari segreti le cui abilità di sorveglianza, ricognizione ed attacco sono in vendita al migliore offerente. Cinque di questi operativi, conosciuti come "Ronin", vengono convocati da un misterioso cliente a Parigi per una missione pericolosa: impadronirsi di una valigetta top secret. Con: Robert De Niro, Jean Reno, Natascha McElhone.


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Agricoltura

Venerdì 27 Agosto 2010

Un busines che molti imprenditori agricoli guardano con interesse. Folli: «Oltre 60 richieste negli ultimi mesi»

L’agricoltura cremonese sceglie il fotovoltaico

L

a produzione di energia elettrica tramite fotovoltaico viene sempre più spesso scelta come soluzione per l’integrazione del reddito aziendale, anche perché a breve sarà obbligatorio lo smaltimento dell’amianto che si trova in gran parte delle coperture delle aziende agricole. Si tratta quindi di sfruttare questa doppia opportunità: da un lato si mette il tetto a norma, mentre dall’altro si entra nel business della produzione di energia. Come conferma Ernesto Folli, presidente del Consorzio Agrario di Cremona (uno dei territori destinati a trasformarsi nel maggiore distretto agro-

energetico nazionale), «negli ultimi mesi abbiamo avuto oltre sessanta richieste, e sono in continuo aumento». Chi ha tetti in cattive condizioni ne sta approfittando per smaltire l'amianto; la legge non è ancora entrata in vigore, ma in previsione che lo diventi a breve, la tendenza è proprio quella di sostituire le vecchie coperture con pannelli fotovoltaici. Non dimentichiamo inoltre il benessere animale, altra fondamentale ricaduta positiva della sostituzione dei tetti. La pericolosità dell’eternit, soprattutto se vecchio e in condizioni precarie, è ormai dimostrata; smaltirlo in sostituzione di pannelli fotovoltaici a impatto ambientale praticamente

pari a zero migliora certamente le condizioni degli animali. La tendenza attuale, è di installare impianti tra i 50 e i 100 Kw; chi vuole invece sfruttare l’opportunità di produrre maggiore energia per poterla

immettere in rete ed avere una fonte di reddito aggiuntiva, installa impianti che arrivano anche a 300 o 400 Kw. E l’investimento? Andiamo da 3.000 a 3.400 euro al Kw. Quindi un impianto da 50 Kw comporta un investimen-

to pari a circa 170mila euro. L’impianto di autofinanzia in 18 anni, senza contare l’alleggerimento della bolletta elettrica. Un impianto da 300 Kw potrebbe invece rendere tra i 25 e i 40mila euro l'anno; dopo circa 20 anni sarebbe tutta una resa netta, una buona soluzione per moltiplicare il proprio reddito. La produzione di energia come integrazione del reddito delle aziende zootecniche sarà uno dei temi principali della prossima Fiera Internazionale del Bovino da Latte, in programma a Cremona dal 28 al 31 ottobre 2010, e dove le aziende potranno toccare con mano centinaia di soluzioni per entrare nel redditizio business delle agroenergie.

Suini, urge l’etichettatura Corsi per guardie ecologiche Continua la crisi del settore suinicolo. A Cremona, durante la manifestazione Italpig che si terrà alla fine di ottobre, a cura della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi e dell’Ente Fiere si terrà un importante convegno al riguardo. Il rilancio della suinicoltura italiana passa necessariamente anche dall’etichettatura delle carni. E’ il concetto sottolineato nei giorni scorsi davanti alla Commissione agricoltura della Camera dai rappresentanti di Anas, Unapros ed Opas. «Sull’etichettatura esiste un disegno di legge, attualmente fermo in Parlamento» spiega Giovanni Battista Testa, direttore di Unapros «in cui si fa riferimento

alla ‘materia prima prevalente di origine italiana’. Questo vorrebbe dire che, nella preparazione ad esempio dei salami, se la carne suina utilizzata è per il 51% italiana e il 49% estera, il prodotto ottenuto può essere denominato “italiano” a tutti gli effetti. Questo dettaglio va eliminato, perchè ci penalizza, non garantisce il consumatore e prende in giro gli allevatori. Chiediamo invece che venga introdotto l’obbligo di indicare da dove proviene la materia prima». La decisione della Commissione agricoltura arriverà presumibilmente a settembre, alla vigilia della prima edizione degli Stati generali della Suinicoltura che si terranno nell’ambito di Italpig.

Il Consorzio per la gestione del Parco Regionale del fiume Serio organizza il sesto corso di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie. Il corso che si terrà presso la sala Rocca Viscontea in Piazza Rocca a Romano di Lombardia (Bergamo) prevede 25 lezioni bisettimanali, nei giorni di martedì e giovedì, dalle 20.30 alle 22.30, per un totale di circa 50 ore. Le lezioni avranno inizio il 5 ottobre e si concluderanno nel gennaio 2011. Le domande si dovranno presentare entro lunedì 6 settembre. Il programma del corso tratterà vari argomenti: disciplina del sistema sanzionatorio, disciplina dell’illecito amministrativo, educazione e informazione ambientale, normativa in materia di aree protette, l’ambiente naturale del Parco del Serio, la tutela della vegetazione, la flora e la fauna nel Parco del Serio, tutela e conservazione della piccola fauna e della vegetazione

MERCATI - SETTIMANA DAL 20/08/2010 AL 26/08/2010 PRODOTTO

spontanea, normativa sull’attività di caccia e pesca, il Piano territoriale di coordinamento del Parco del Serio, normativa sul vincolo idrogeologico e sulla tutela dei boschi dagli incendi, morfologia e geologia del territorio del Parco e normativa sulla coltivazione delle sostanze minerali di cava, tutela delle acque, smaltiment dei rifiuti, protezione civile, svolgimento del servizio e nozioni di pronto soccorso.

PRODOTTO

ortoftutticolO

Pomodoro, bilancio negativo per il 2010

E’ entrata nel pieno tra mille difficoltà e per ora fa registrare un bilancio tutt’altro che positivo la campagna 2010 del pomodoro. Rese molto basse, qualità scarsa, superfici coltivate quantomeno invariate; e un ‘taglio’ medio delle remunerazioni rispetto a quanto stabilito dal contratto di febbraio quantificabile nel 20%, lo stesso che si era registrato nel 2009. «Almeno per quanto riguarda il Nord Italia, e mi riferisco in particolare alle zone ‘trainanti’ a noi più vicine come le province di Parma e Piacenza, le cose non stanno purtroppo andando come si poteva sperare alla vigilia», conferma Bianca Maria Balestreri, presidente della sezione orticole della Libera Associazione Agricoltori. «Fin dall’inizio, abbiamo vissuto una sorta di corsa ad handicap». Prima l’accordo “obbligato” su un prezzo non propriamente incentivante (70 euro a tonnellata, con un calo del 12% rispetto ai 79,50 del 2008); poi condizioni meteo instabili e ostili già dai primi trapianti. «Basterà ricordare le forti precipitazioni di maggio e giugno, che ci hanno portato a chiedere lo stato di calamità: poi il gran caldo della prima metà di luglio, ed ora un agosto che non ha molto di estivo. Tutto questo ha causato parecchi danni e difficoltà alle coltivazioni; col risultato di far “saltare” la continuità

produttiva. Finora il raccolto ha avuto un andamento altalenante; e di basso livello quanto a rese e qualità». Ciò per quanto riguarda i pomodori precoci e parte di quelli medi. Per l’altra metà del potenziale raccolto del medi, oltre che per i tardivi, i bilanci non sono ancora possibili. «E’ probabile che una campagna come questa si prolunghi fino a settembre/ ottobre, e i conti finali si potranno fare solo allora». A febbraio Balestreri aveva indicato nella programmazione dell’offerta, nella riduzione delle superfici coltivate e nella qualità a sostegno del prezzo le carte sulle quali puntare a difesa del reddito. Tutti obiettivi che al momento sembrano in gran parte compromessi. Altro anno difficile, come del resto lo era già stato il 2009. Si rimane in attesa del 2011 che, grazie all’ormai programmata introduzione del disaccoppiamento totale, dovrebbe permettere ai coltivatori di spuntare qualche vantaggio in più.

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

vacche Frisone 1ª qualità peso vivo

Kg.

1,85-2,25

Montic.p.viv. 0,85-1,00

0,940-1,040

--

vacche Frisone 2ª qualità peso vivo

Kg.

1,55-1,80

0,55-0,65

0,630-0,730

--

Manze scottone 24 mesi

Kg

1,85-2,30

--

0,900-1,070

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg ) frisona

kg

1,50-1,80

1,70-2,00

1,90-2,20

--

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO tenero buono mercantile

Tonn.

185,0-188,0

199,0-201,0

153,0-155,0

151,0-155,0

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

191,0-192,0

202,0-203,0

191,0-193,0

203,0204,0

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn.

n.q.

n.q.

n.q.

--

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

Tonn.

170,0-173,0 175,0-180,0

184,0- 188,0 191,0- 196,0

183,0-188,0 193,0-198,8

190,0-195,0 199,0-204,0

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg

3,00-4,30

4,00-4,50

4,150-4,550

--

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn

126,0-128,0

121,0-122,0

116,0-118,0

107,0-108,0

BURRO pastorizzato

Kg.

2,90-2,95

3,40

2,500

--

Tonn

120,0-130,0

101,0-115,0 n.q.

n.q.

--

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

Kg.

4,55-4,75

4,60-4,75

n.q.

--

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

85,0-95,0

78,0-88,0

85,0-90,0

--

Kg.

4,80-5,05

4,80-5,05

n.q.

--

SUINI Lattonzoli locali

15kg

3,25

3,340

3,230

3,340

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi GRANA scelto stag. 9 mesi

Kg.

6,63-6,93

6,60-6,80

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

Kg.

6,93-7,13

7,10-7,45

--

--

FIENO Maggengo Agostano

SUINI Lattonzoli locali

25 kg

2,20

2,260

2,170

2,320

SUINI Lattonzoli locali

30 kg

2,00

2,040

1,970

2,110

SUINI Lattonzoli locali

40 kg

1,75

1,770

1,690

1,810

Suini da macello

156 kg

1,245

n.q

1,250

1,261

Suini da macello

176 kg

1,305

n.q

1,300

1,315

Suini da macello

Oltre 176

1,275

n.q.

1,210

1,255

Latte

--

6,79-7,04

--

7,21-7,46

--

--

--

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.


lo

SPORT

Venerdì 27 Agosto 2010

1ª Giornata Bassano-Spal Como-Ravenna Cremonese-Gubbio Lumezzane-Pavia Monza-Pergocrema Paganese-Verona Sorrento-Salernitana Spezia-Alessandria SudTirol-Reggiana

CLASSIFICA Cremonese 3 Spal 3 Ravenna 3 Paganese 3 Pergocrema 1 Sorrento 1 Salernitana 1 Monza 1 Reggiana 1 SudTirol 1 Pavia 1 Lumezzane 1 Spezia 1 Alessandria 1 Bassano 0 Verona 0 Como 0 Gubbio 0

2-3 1-2 5-1 1-1 2-2 2-1 2-2 1-1 1-1

Prossimo Turno Alessandria-Cremonese Gubbio-SudTirol Pavia-Paganese Pergocrema-Sorrento Ravenna-Bassano Reggiana-Spezia Salernitana-Lumezzane Spal-Monza Verona-Como

1ª Giornata (29-08) Bari-Juventus Bologna-Inter (lunedì) Chievo-Catania Fiorentina-Napoli Milan-Lecce Palermo-Cagliari Parma-Brescia Roma-Cesena (sabato) Sampdoria-Lazio Udinese-Genoa (sabato) 2ª Giornata (12-09) Brescia-Palermo Cagliari-Roma Catania-Parma Cesena-Milan Genoa-Chievo Inter-Udinese Juventus-Sampdoria Lazio-Bologna Lecce-Fiorentina Napoli-Bari

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CLASSIFICA Bari Brescia Bologna Cagliari Catania Cesena Chievo Fiorentina Genoa Inter Juventus Lazio Lecce Milan Napoli Palermo Parma Roma Sampdoria Udinese

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

La Cremo ha già una fisionomia

Dopo il travolgente esordio con il Gubbio, i grigiorossi affrontano la difficile trasferta di Alessandria

M

Calcio Prima Divisione - Squadra concreta che bada al sodo, soprattutto in difesa

di Matteo Volpi

eglio di così era davvero difficile iniziare. Ma non facciamoci travolgere da facili entusiasmi. Nonostante la bella cinquina rifilata al Gubbio del ‘direttore’ Gigi Simoni, in fin dei conti, lo smacco di Varese è ancora lì che brucia ancora. La stessa sensazione che si prova quando si passa il dito su una cicatrice ancora piuttosto fresca. Tuttavia questa Cremonese piace. Mister Baroni ha dato fin da subito una connotazione piuttosto chiara alla squadra: coriacea, tenace, magari non bellissima ma estremamente concreta e cattivella al punto giusto. E nonostante le cinque sonore ‘pappine’ rifilate agli avversari, le indicazioni più convincenti sono giunte dal pacchetto arretrato. Gervasoni e Stefani, in questo senso, sono un po’ i volti nuoi che maggiormente lampano all’occhio. Una coppia di centrali (per ora sono loro, con Cremonesi come alternativa di extralusso) esperta, sicura e che bada al sodo senza troppi fronzoli. Il diktat è chiaro: attenzione massima, se si può si gioca d’anticipo. Con le buone e con le cattive. L’effetto speriamo che sia: smetterla di tremare su ogni palla inattiva che arriva dentro l’area. Per il resto, il centrocampo rivela più quantità che qualità, ma ciò è abbastanza normale specie nella prima parte della stagione e l’attacco punge, anche se la doppietta di giornata è toccata ad

PROBABILE FORMAZIONE ROSSI

PAOLONI

SAMBUGARO

GERVASONI

ZANCHETTA

STEFANI

FIETTA

BIANCHI

MUSETTI

VITOFRANCESCO

4-4-2

Allenatore: MARCO BARONI Alberto Bianchi. Proprio lui, un difensore che in un colpo solo ha confermato il vizio del gol, ma soprattutto l’attaccamento alla maglia di una squadra che non ha voluto abbandonare, nemmeno per tornare all’antico amor Spezia. Il resto lo ha fatto anche e soprattutto il pubblico. In tremila non hanno voluto far mancare ai grigiorossi il proprio apporto, stuzzicati anche dagli ultimi movimenti di mercato. L’arrivo di Colacone, come ciliegina sulla torta di un mercato coerente e mirato, è la testimonianza che questa società non si è voluta far mancare nulla, tesserando un attaccante che, seppur in arrivo dall’Equipe Disoccupati (o se si preferisce dei rimandati a settembre), è ancora

MIRAMONTES

Sopra e in alto due immagini di Cremonese-Gubbio (fotoservizio G. Galli))

GLI AVVERSARI

Una gara speciale per l’ex Marchesetti

Un ex particolare. La gara di domenica, frasi di circostanza a parte, non sarà una gara particolare per Mattia Marchesetti. Lui, cremasco di Capegnanica, lo vivrà come un derby. I tifosi ancora lo ricordano: con lui e Prisciandaro in avanti, di fatto, è arrivata l’ultima trionfale promozione in serie B che per lui equivalse anche alla definitiva consacrazione dopo la turbolenta stagione tra i cadetti. La Cremo tornò in Lega Poro, ma lui spiccò il volo verso la serie A, dove fu chiamato dal Chievo. Ora, dopo il fallimento del Mantova, torna da av-

perfettamente in grado di garantire esperienza e voglia di vincere ad un gruppo che quest’anno non

versario in Lega Pro, dopo però aver rifiutato la chiamata del Pergo. E siamo convinti che quel suo «non andrò mai al Pergo» verrà ben ricordato anche da quei tifosi che in fin dei conti non lo hanno dimenticato. Nonostante questo Marchesetti sarà anche una delle spine nel fianco della retroguardia grigiorossa, specie per la sua vivacità nelle ripartenze. I tifosi non lo hanno dimenticato, qualcuno lo avrebbe anche riabbracciato volentieri all’ombra del Torrazzo, per cui, caro Mattia che non ci scappi il gol dell’ex.

può sbagliare. Zanchetta, Paoloni, Musetti, Rossi, Fietta, Miramontes, Alberto Bianchi, Gerva-

Beach volley - Terza affermazione per il cremonese. Lucia Bacchi è terza agli Italiani

Fabio Galli è il “Re della spiaggia”

L’attacco a rete di Giumelli viene respinto da Fabio Galli, la palla carambola sulla rete e cade sulla linea punto, match e terza corona di “Re della spiaggia”. Bellissima finale maschile: per l’occasione Fabio Galli ha scelto Ficosecco ed ha avuto la meglio sulla coppia ben affiata composta da Fenili e Giumelli, che insieme hanno partecipato al campionato italiano. Così Fabio Galli (nella foto con la corona) si è assicurato per la terza volta il titolo di “Re della spiaggia” e il suo primato ora diventa definitivo avendo vinto il torneo per tre volte. Nel torneo di Civitanova Marche ciascuno doveva

giocare in coppia con tutti; il cremonese era in lotta con Riccardo Fenili per l’aggiudicazione del titolo, già conquistato da entrambi per due volte. I RISULTATI Galli-Amore - GiumelliCasadei 2-0; Galli-Casadei - GiumelliAmore 2-1; Galli-Giumelli - Casadei Amore 2-0. In campo femminile, invece, ottima medaglia di bronzo ai campionati italiani di beach volley per la casalasca Lucia Bacchi in coppia con Giulia Momoli. Nella finale di consolazione hanno battuto 2-0 Margherita Chiavaro e Manuela Malerba. Cesare Castellani

soni, Stefani sono nomi importanti per la categoria, ai quali si uniscono elementi con fame e voglia

di confermarsi da B come Nizzetto, Cremonesi, Coda o Sambugaro. Quest’ultimo, in particolare, autore di una grande gol, è atteso da una gran voglia di far bene: sia per scrollarsi di dosso con i tifosi la scomoda identità di ex Pergo ed ex Piacenza, sia per confermarsi elemento a cui la Lega Pro può andar stretta. Gli ingredienti, insomma, ci sono e di qualità. ll cuoco (mister Baroni…) sembra in grado di insaporire il tutto con sapori forti e ben definiti, ora la parola passa al campo. La strada rimane lunga e piena di difficoltà, ad iniziare dalla prossima trasferta di Alessandria , ma l’impressione è che questa Cremo, a modo suo, ‘si farà sentire’ a dispetto di qualsiasi avversario. Ovunque, abbiamo detto, quindi, se servirà anche fuori dal campo e nelle sedi opportune. Le cavie del sistema avranno tinte diverse da quelle grigiorosse. O per lo meno così speriamo. Ora è già ora di concentrarsi sulla gara di Alessandria: la prima trasferta difficile al cospetto di una formazione ambiziosa che si è data parecchio da fare sul mercato. L’importante sarà ottenere quelle prime piccole, ma importanti, conferme dopo il roboante esordio. POSTICIPO TV Lunedì 6 settembre è in programma il primo posticipo serale con diretta su Rai Sport 1, allo ‘Zini’ contro la Spal. TRASFERIMENTI Carotti è stato ceduto al Pavia, mentre il bomber Guidetti (lasciato libero dalla Cremonese) si è accasato alla Reggiana.

Ciclismo, il Ccc vince la coppa a squadre nella corsa di Dosimo Week end non troppo fortunato quello successivo a Ferragosto per il ciclismo giovanile cremonese. Soncino ha accolto la duplice prova di campionato provinciale per la categoria Esordienti alla quale naturalmente erano ammessi anche corridori provenienti da altre province. Sono stati proprio gli “stranieri” a dominare sia la prova dei tredicenni quanto quella dei quattordicenni. A Dosimo, invece, kermesse dedicata ai Giovanissimi. Classifica a squadre vinta dal Ccc-Arredi sulla Cremasca. I VINCITORI G1: Andrea Arpini (Cremasca). G2: Lorenzo Balestrea (Mazzano ASD). G3: Daniel Zanetti (Nuvolento).

G4: Anselmo Francesconi (Cremasca). G5: Andrea Manini (CCC Arvedi). G6: Daniele Lardori (Nuvolento). C.C.


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Sport

Venerdì 27 Agosto 2010

Vanoli e Braga, la società si rafforza

I biancoblu hanno completato il roster con un altro giocatore dell’Est Europa: l’ala ucraina Artur Drozdov

C

Basket serie A - Importante ingresso nel Gruppo Triboldi del co-sponsor. Da sabato in ritiro

di Giovanni Zagni

i eravamo abituati, dopo tanti anni ad usufruire della semplificazione “Vanoli” per dire o scrivere della squadra di basket del Gruppo Triboldi, ma da ora, molto volentieri ci adatteremo ad un ancor più prestigioso Vanoli-Braga. Questa forse è la notizia più importante di questo inizio di annata sportiva, col massimo rispetto per il coach e tutti i suoi giocatori. Il consolidamento non solo sportivo, con la riconferma in serie A, ha portato la Profili Braga, non nuova nel settore, a riavvicinarsi al basket di gran livello, proprio la Braga che è azienda leader in campo nazionale e non solo. Una gran bella notizia che allargherà gli orizzonti porovinciali anche sul casalasco e che promette, ove la squadra disputi un campionato all’altezza delle aspettative, a rendere ancor più angusto il nostro PalaRadi. E come “cappello” al nostro disquisire di basket, ci pare basti ed avanzi. Veniamo all’aspetto tecnico della questione. Triboldi, come sempre ben sostenuto dai suoi fedelissimi, ha invertito la rotta, stavolta guardando ad Est, dal nuovo nocchiero Tomo Mahoric, ai tanti “nuovi arrivi” d'oltre frontiera, verso l'Asia con i soli, il riconfermato Rowland e la guardia Foster ad essere cresciuti oltre atlantico. Cambierà ovviamente faccia la Vanoli-Braga, cambierà modo di interpretare il basket, di viverlo, di giocarlo, certamente avrà interpreti motivatis-

L’ucraino Artur Drozdov è l’ultimo acquisto della Vanoli Braga

appoggiarle visceralmente, col calore di sempre. Ed è anche per questo che abbiamo scritto che il PalaRadi rischia di diventare da subito stretto. • L’ULTIMO ARRIVATO Appena prima di Ferragosto la Vanoli Braga ha completato il roster con un nuovo elemento arrivato dall’Europa orientale. Si tratta dell’ucraino di passaporto inglese Artur Drozdov. Nata a Yarkutsk in

simi e ben assortiti che, lo garantisce Mahoric (forse anche Milic), daranno l’anima per interpretare la pallacanestro all’europea, con pochi fronzoli e tanta sostanza. Cremona cestistica vive questi giorni di attesa dell’inizio delle gare amichevoli, sempre più pregne di significato sull’avvio di campionato, per capire le scelte, condividerle o meno, comunque

Diemme, al via l’avventura Basket C Dilettanti - La neopromossa è al lavoro per preparare la nuova impegnativa stagione

E’ iniziata domenica scorsa la nuova stagione per la Diemme Trade Cremona che si appresta a disputare il suo primo storico campionato di serie C Dilettanti. Presso la sede di Corso Mazzini 51 si sono ritrovati gli atleti convocati da coach Riccardo Eliantonio: Filippo Alvergna, Emmanuel Amadi, Renato Biffi, Mario Bragalanti, Stefano Cacciani, Filippo Capolicchio, Bojan Davidovic, Gian Nicola Ferrari, Marco Galbarini, Luca Gamba, Andrea Maccagni, Alessio Negri e Siro Zanatta (nella foto). Poi lunedì 23 agosto, alle ore 20 presso gli impianti sportivi della Canottieri Baldesio, sono cominciati gli allenamenti sotto la guida dello staff tecnico composto da coach Riccardo Eliantonio, dagli assistenti Sauro Secchiati e Geo Pighi, dal preparatore atletico Giuliano Garini e dal fisioterapista Vanni Rossi. Una stagione iniziata con entusiasmo e con la volontà di fare bene anche nella nuova impegnatica categoria.

Kick boxing: Gigi Giandebiaggi torna sul ring sabato a Bergamo Ha riaperto i battenti, dopo la brevissima pausa estiva, la palestra dell’Accademia Boxe Cremona presso la Spettacolo di via Postumia e già si profilano i primi impegni importanti. Ad iniziare la stagione sarà Gigi Giandebiaggi (nella foto) che combatte sabato a Bergamo in un meeting riservato alla kick boxing. “Giande” che ha nel mese scorso ottenuto il titolo italiano di “classe C”, partecipa ad un torneo a quattro per il quale al momento attuale non sono stati ancora definiti i partecipanti, riservato al full contact. Ha terminato le vacanze anche Zanotti che ha smaltito la delusione di Joef dove ha combattuto per il titolo europeo di full contact risultando battuto dalla

giuria francese più che dall’avversario e al quale è stata promessa una rivincita entro l’anno. Per quanto concerne il pugilato, invece, l’attività inizierà tra una ventina di giorni con la disputa del Trofeo Lunezia a Carrara.

IL ROSTER

4 5 6 7 8 9 10 11 12 14 15 16

Filippo CAPOLICCHIO Marco GALBARINI Bojan DAVIDOVIC Filippo ALVERGNA Renato BIFFI Alessio NEGRI Andrea MACCAGNI Stefano CACCIANI Siro ZANATTA Gian Nicola FERRARI Emmanuel AMADI Luca GAMBA

Capo allenatore: Riccardo ELIANTONIO Assistenti: Sauro SECCHIATI - Geo PIGHI Preparatore atletico: Giuliano GARINI

Ucraina il 23 ottobre 1980, la nuova ala biancoblu è alta 199 centimetri per poco più di 100 kg di peso. La società scrive di lui: «Giocatore estremamente intelligente e di buone letture in campo, Drozdov sa attaccare bene il canestro ed è in possesso anche di un buon tiro da fuori. Atleta completo e di grande esperienza arriva a Cremona nel pieno della sua maturità cestistica. Dopo le giovanili nel B.K. Kiev, ha infatti iniziato a giocare da professionista con l’Avtodor Saratov nella stagione 1999-00. La stagione successiva si trasferisce in Francia nelle fila del Pau Orthez. Con la squadra transalpina rimane fino alla stagione 2005-06 vincendo tre titoli francesi e due coppe nazionali. Ritorna in patria la stagione successiva per vestire i colori bianco verdi del B.K. Kiev. Con la squadra della capitale vince una coppa d’Ucraina e trova sulla panchina il nuovo allenatore della VanoliBraga, Tomo Mahoric. L’ultima stagione la passa tra Donetsk e Kiev, sponda Budivelnyk, gocando campionato ucraino, Vtb United League, Eurocup e EuroChallenge. Le sue cifre nell’ultimo anno parlano di circa 13 punti e 6 rimbalzi in 29 minuti di media in campionato, 15 punti e 3 rimbalzi in 23 minuti in Lega Baltica, 9 punti e 4 rimbalzi in 20 minuti di media in EuroChallenge e 10 punti e 6 rimbalzi in 32 minuti di media nelle due partite giocate con Donetsk in Eurocup». Nel frattempo, martedì è stato presentato il centro Blagota Sekulic. «Arrivo a Cremona nel pieno della mia

IL ROSTER

4 10 23 7 8 9 12 11 25 44 13

Earl Jarrod ROWLAND play Lorenzo D’ERCOLE play Je’Kel FOSTER guardia Andrea CONTI ala Blagota SEKULIC centro Matteo FORMENTI guardia Jasmin PERKOVIC ala Marko MILIC ala Joel ZACCHETTI centro Artur DROZDOV ala Matteo LOTTICI play

Capo allenatore: Tomislav MAHORIC Assistenti: Pierluigi BROTTO - Paolo LEPORE Preparatore atletico: Giancarlo ARISI maturità cestistica, penso che 28 anni sia l’età giusta per poter esprimere il basket migliore», ha affermato il giocatore». • IN RITIRO Da sabato 28 agosto a domenica 5 settembre la Vanoli Braga si trasferisce in ritiro a Carisolo (Tn) per effettuare la preparazione estiva. Domenica 5 settembre è in programma la prima amichevole, sempre a Carisolo, contro la Tezenis Verona. • IN CAMPIONATO La Vanoli Braga esordirà in casa il 17 ottobre contro la corazzata Montepaschi Siena, mentre sette giorni dopo farà visita a Cantù.

Basket B d’Eccellenza Assi in campo rinnovata Volti nuovi in abbondanza per l’Assi, che si appresta a disputare il campionato di serie B d’Eccellenza. A cominciare dall’allenatore che sarà Diego Sguaizer (vice Milena Busatti). Sono solo tre le giocatrici che hanno fatto parte della squadra che vinto il campionato 20092010 e che sono state riconfermate: Laura Marcolini, Martina Galbignani e Benedetta Racchetti, che sosterranno il primo allenamento alla Palestra di Bosco ex Parmigiano con le nuove arrivate: Roberta Colico, Elisa Pedron, Paola Sozzi, Chiara Rodenghi, Bojana Tunguz (nella foto) e Elena Facchini. La prima giornata di campionato si disputerà il 10 ottobre e l’Assi giocherà in trasferta a Broni. C.C.

Vela - Buoni risultati per gli equipaggi cremonesi nelle regate sul lago di Molveno

Bruni e Bonomi vincono tra gli ‘open’

Organizzato dal Circolo della vela di Cremona, si è svolto sul Lago di Molveno il Campionato nazionale Master, uno dei più importanti appuntamenti della Classe Snipe. La competizione ha premiato i velisti in base alle fascia d’età: Junior (45-54 anni), Senior (55-64) e Gran Master (over 65). La gara era però “open”, con una classifica generale che premiava i primi tre “over all”. Quattro gli equipaggi cremonesi in gara: Dario Bruni con la moglie Sonia Bonomi (primi per la classifica “open”, nella foto); Renato Bruni e Sonia Bonomi (secondi nei Gran Master), Emilio Babbini e Luciano Bonvicini (quarti nei “Master Senior”)

e Giovanni Peri con Claudio Rebeccani (quattordicesimi nella categoria “Master Junior”). Più che positivo dunque il bilancio della regata sia dal punto di vista organizzativo che dei risultatiLa regata di Molveno ha anche segnato la conclusione del “Trofeo dei 4 laghi”, il campionato della XIV Zona FIV, le cui precedenti regate si erano disputate a Torri del Benaco, Caldonazzo e Ledro. Il titolo 2010 è andato a Schiaffino-Pasquon: i cremonesi Bruni-Bonomi non sono infatti riusciti a tenere nelle loro mani il titolo anche quest’anno data l’assenza, per motivi lavorativi, ad alcune delle regate.


Sport

Venerdì 27 Agosto 2010

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Mercoledì in Coppa Italia è arrivato il primo successo stagionale. Domenica si tenta il bis contro il Sorrento

Il Pergo cerca gloria nel suo stadio

Calcio Prima Divisione - Dopo il buon pari di Monza i gialloblu vogliono dare subito corpo alle speranze di salvezza

Eccellenza

Probabile formazione

Crema 1908, il girone è duro

rizza simeoni

Pambianchi galli

scotto

russo romeo basile

mammetti

ricci ghidotti Domenica alle 15.30 il Voltini tornerà ad animarsi per la sfida con il Sorrento (per gentile concessione dell’Us Pergocrema)

I

di Stefano Mauri

l nuovo Pergo inizia a carburare. Dopo il buon pareggio di Monza, con i gialloblu partiti fortissimo e avanti 2-0, prima di subire la rimonta brianzola, mercoledì sera al Voltini è arrivata la prima vittoria stagionale. In Coppa Italia il Pergo ha battuto 3-2 il Renate in una gara ininfluente per il passaggio del turno. Un successo comunque che dà morale, soprattutto alla punta Maccan, a segno due volte. C’è qualcosa da registrare in difesa, ma la squadra di Maurizi va a segno con facilità e questo è un dato certamente positivo. Ora è già tempo di tornare a pensare al campionato. Domenica al Voltini arriva il Sorrento (match anticipato alle 15.30) che vanta malcelate ambizioni playoff. Eh sì! La truppa sorrentina ha una voglia matta di scombussolare i sogni di gloria delle

corazzate Verona (ko a sorpresa all’esordio) e Cremonese, ma il Pergo ha una gran voglia di fare bella figura davanti ai suoi tifosi. Come detto, il Sorrento può tranquillamente considerarsi la mina vagante del gruppo A di Prima Divisione. Occhio quindi a sottovalutare la (buona) squadra allenata dal “professore” di football, Gianni Simonelli, che all’esordio ha pareggiato con la Salernitana. Mario Gambardella, patron della compagine campana ha fatto le cose in grande e punta a conquistare i playoff. Anche lontano dal rettangolo verde, il presidente si sta muovendo per far crescere il suo club: sarebbe infatti in rampa di lancio il progetto per costruire uno stadio nuovo di zecca sulla meravigliosa, seducente costiera amalfitana. A proposito, anche lo sponsor dei rossoneri, vale a dire il colosso navale Mcs crociere è ambizioso e quantomeno emana appeal da serie A. Insomma, il Sorrento attuale non

Bar Bocciodromo

Paolo Guglieri centra il 9° successo stagionale Sulle corsie del bocciodromo di viale Indipendenza un’altra vittoria, la nona stagionale, per Paolo Guglieri a conferma di una annata eclatante. Dopo aver superato nei quarti Roberto Visconti, il portacolori del “Flora” s’impone-

va in semifinale su Giuliano Galantini ed in finale aveva la meglio su Gianbattista Defendenti. Al quarto posto Pietro Pandolfi. Nella categoria C/D successo del milanese Tarcisio Goi che nel match decisivo batteva Attilio Ghisetti.

Trofeo Comune di Madignano

Un irresistibile Pedrignani trionfa nella regionale

Un incontenibile Alberto Pedrignani si aggiudica anche il trofeo “comune di Madignano”, gara regionale organizzata dalla bocciofila Madignanese. Il bissolatino si sbarazzava nei quarti di Giovanni Piga, in semifinale superava Domenico Rossoni (che nel turno precedente aveva eliminato a sorpresa Pietro Zovadelli!) ed in finale aveva la meglio sul milanese Giuseppe Chiellino. Nella categoria C/D successo di Pierluigi Andreoli che in finale s’imponeva sul bagnolese Franco Freri.

Gara Nazionale

Domenica si gioca il trofeo Bcc e Comune di Offanengo Fari puntati sulle corsie cremasche dove domenica 29 è in programma la seconda edizione del trofeo comune di Offanengo e Bcc di Offanengo, gara nazionale organizzata dalla bocciofila Offanenghese. Iscritti 128 giocatori (due soli di A1!) in rappresentanza di quattro comitati regionali, venti provinciali e 59 società. I bla-

sonati fratelli Marco e Paolo Luraghi esordiranno rispettivamente a Scannabue e sulle corsie di Orzinuovi mentre Pietro Zovadelli, vincitore lo scorso anno, esordirà sulle corsie della bocciofila San Giorgio. La gara inizierà alle ore 9 sotto la direzione del bresciano Franco Spatti che sarà coadiuvato da Franco Stabilini.

allenatore: Agenore maurizi

va confuso con quello “insipido” versione 2009-2010. Il direttore sportivo Salvatore Avallone, forte di un budget considerevole, ha messo insieme una rosa intrigante, un gruppo potenzialmente in grado di infastidire qualsiasi avversario. Tornando al Pergo, girone alla mano e considerati i valori tecnici, la squadra gialloblu allenata da Maurizi può (e deve) puntare esclusivamente alla salvezza. Patron Manolo Bucci e il general manager Giorgio Bresciani, nella fattispecie non per colpa loro, in poco tempo e senza una profonda conoscenza della categoria, si sono visti costretti ad allestire una rosa giovane, senza esperienza specifica e, particolare non indifferente, appunto in fretta e furia. E' infatti un diritto sacrosanto ricorrere all’autofinaziamento attraverso il tesseramento di giovani calciatori interessanti, ma un conto è ricorrere a questa politica seguendo input strategici,

3-4-3

tutt’altra cosa è mettere insieme un gruppo disomogeneo in meno di un mese, spinti dall’emergenza. Perché in un certo senso, è questo che è successo dalle parti di viale De Gasperi. L’ex presidente Stefano Bergamelli, soltanto a giugno inoltrato (e questo è il suo vero, immenso peccato capitale, ndr) ha comunicato ufficialmente la volontà di cedere il Pergo: ergo, chi è arrivato, spinto dalla frenesia ha dovuto lavorare facendo di necessità virtù. Insomma, conquistare la salvezza non sarà facile, ma guai a fasciarsi la testa prima del tempo, soprattutto alla luce dell’inizio positivo. Per quanto riguarda il settore giovanile, si è tornati quasi esclusivamente a parlare il dialetto cremasco. Ecco tecnici scelti da Bresciani: Sergio Porrini allenerà la Berretti, Franco Ogliari gli Allievi nazionali, Massimo Brambilla i Giovanissimi nazionali e Riccardo Biella i Giovanissimi regionali.

Inserito nel cosiddetto terribile girone bergamasco dell’Eccellenza regionale, l’Ac Crema 1908 allenato da mister Marco Lucchi Tuelli, intraprend la nuova avventura agonistica animato da una sana voglia di ben figurare nonostante le oggettive difficoltà. Il campionato prenderà il via domenica 5 settembre con i cremaschi impegnati in trasferta a Curno. Il presidente Francesco Barbaglio ha fatto tanto per allestire una rosa competitiva. Lucchi Tuelli, i suoi collaboratori e i giocatori, iniziata la preparazione ai primi d’agosto, dal canto loro ci hanno messo impegno e cuore, ma la missione è delicata. Sarà infatti dura conquistare la salvezza per la truppa nerobianca: il gruppo è tosto e la nuova dimensione agonistica (il Caravaggio dovrebbe essere lo squadrone da battere) è tanto impegnativa, quanto selettiva. Come direbbe comunque il buon Giovanni Trapattoni “Mai dire gatto se non è nel sacco” e auguri al Crema di buona stagione. Sul campo intanto, per quanto riguarda la Coppa Italia, i nerobianchi hanno scoperto all’esordio la durezza della nuova categoria. Dopo un buon avvio (gol di Treccani), si sono fatti travolgere 3-1 dal Trezzano. C’è tempo per migliorare... S.M.

bocce - Il bissolatino si aggiudica la regionale della Mcl Grandi

Alberto Pedrignani: protagonista annunciato sulle corsie cremasche N di Massimo Malfatto

onostante il periodo estivo non conosce soste il calendario boccistico cremasco. Ancora una gara individuale (regionale con due finali!) ed ancora un successo di partecipanti e di pubblico che ha ampiamente ripagato gli sforzi organizzativi dei dirigenti della bocciofila M.C.L. Grandi. Nella categoria A/B non cambia la musica ed ecco arrivare un altro successo di Alberto Pedrignani che non finisce di stupire. Dopo aver superato nei quarti Roberto Visconti (12-10), il bissolatino si sbarazzava del compagno di squadra Stefano

Alberto Pedrignani vincitore nella regionale della MCL Grandi

Guerrini con un perentorio 124. In finale approdava anche il bresciano Vittorio Girelli che s’imponeva rispettivamente su

Massimo Sonzogni (12-7) e sullo scannabuese Carlo Conforte per 12-9. Finale senza storia e netto successo di Pedrignani su

Girelli con un perentorio 12-1. Parla bergamasco (primo e secondo posto!) la categoria C/D grazie al successo, sofferto ma anche meritato, di Simone Facchinetti. Il portacolori della “Ghisalbese” eliminava nei quarti Danilo Lanzi ed in semifinale il bresciano Mario Fornoni. L’orobico Alessandro Casirati tentava di opporsi allo strapotere di Facchinetti, ci provava fino all’ultima bocciata, ma l’epilogo è stato amaro: 11-12 al termine di una finale mozzafiato e ricca di colpi di scena, ben giocata da entrambi i giocatori. Al quarto posto l’offanenghese Angelo Macchi. Ha diretto la gara Gianpietro Raimondi coadiuvato dagli arbitri Attilio Bisotti e Mario Parati.

Alla coppia Zinetti-Massarini la gara del Fadigati La stagione 2010 si sta concludendo nel migliore dei modi per la canottieri Flora e per Zinetti: sulle corsie cicognolesi è arrivato il quinto successo stagionale per il bravo e corretto “Pierino” che in coppia con Edo Massarini ha trionfato nel 2° trofeo “Luccini” e 4° memorial “Pugnetti”. Dopo essersi sbarazzati di Santini-Scanacapra (12-4), Zinetti-Massarini eliminavano in semifinale i bissolatini Dilda-Guerini per 12-6. Approdavano in finale

anche i beniamini di casa Danio Ghidetti e Giulio Cornacchia che nei quarti superavano (a fatica!) i soresinesi Bono-Pietrobelli (12-10) ed in semifinale avevano la meglio sugli “stradivariani” Ronda-Gaimarri per 12-4. Finale a senso unico: giocavano a meraviglia i rivieraschi Zinetti e Massarini e per i pur bravi portacolori del “Fadigati” non c’è stato niente da fare. Eloquente il punteggio finale di 12-1!

Ha diretto la gara Ennio Clementi coadiuvato dagli arbitri Franco Bassetti e Giancarlo Bongiorni, gradita la presenza del vice-presidente vicario regionale Giancarlo Soldi e dal vice-presidente del comitato Roberto Miglioli, mentre gli onori di casa sono stati fatti da un adirato presidente della bocciofila Gilberto Ripari, polemico con il comitato per la data a cui è stata assegnata questa gara. MM


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Sport

Venerdì 27 Agosto 2010

Miriam Vece non perde un colpo Domenica si corre l’atteso Gran Premio di Salvirola, riservato agli Juniores

Ciclismo - La giovane cremasca ancora in evidenza in Toscana tra le Esordienti

L’

attesa è grande: domenica 29 agosto, sulle strade del Cremasco si disputa il “2° Gran Premio Salumificio ZemaMemorial Maurizio Bissa & fam. Ferrari” a Salvirola, gara ciclistica riservata alla categoria Juniores (17-18 anni), organizzata dalla Polisportiva Madignanese, con il patrocinio del Comune di Salvirola. La corsa è aperta ai talenti delle formazioni straniere, senza contare le formazioni italiane nelle quali militano tanti promettenti Juniores, anche della Madignanese diretta da Eraldo Dossena. La partenza è prevista alle ore 14 e il percorso toccherà i centri di Salvirola, Fiesco, Izano, Offanengo, Romanengo, quindi rientro a Salvirola di 13,2 km, da ripetersi 9 volte per complessivi 118,800 km. Si tratta di un progetto ambizioso e il crescente successo è stato reso possibile dal supporto del patron Chistian Maleri, entrato a far parte del mondo del ciclismo. Insomma, un evento di grande richiamo, di spettacolo e spessore agonistico, all’insegna della qualità. • CILECCA A RICENGO Agosto, amore mio non ti conosco… Questa è la chiave di lettura per chi ama davvero il grande ciclismo. Partiamo dal “7° Trofeo Comune di Ricengo”, riservato ai Giovanissimi, con il patrocinio della società ciclistica Imbalplast di Soncino di patron Sergio Alzani. Continua a dare forfait Matteo Bertesago (Uc Cremasca): il campione regionale della G1, risente infatti dei postumi di una caduta. Ne apporfitta Michael Vanni (Capriano), che mette il “turbo” e stacca tutti i rivali. Quarto il cremasco Andrea Frosi (Uc Cremasca). Con un tocco magico, Lorenzo Balestra (Mazzano) vince la volata della G2 regolando i sette compagni d’avventura.

Miriam Vece (a destra) sul podio

Quarto e quinto posto per Davide Distasio e Luca Stanga dell’Imbalplast. Stesso copione tra i minicorridori della G3: allo sprint si impone Yuri Brioni (Albano Ciclismo). Buon quinto Simon Curlo (Imbalplast). Secondo posto per Diego Bosini (CC Cremonese 1891-Arvedi) nella G4: il campioncino cremonese ha dovuto inchinarsi allo sprint al velocissimo Luca Ciocca (Osio Sotto). Andrea Bonicchio (Albano Ciclismo), fulmina in volata gli undicenni e precede Michele Gazzoli (Pedale Bresciano). Terzo Andrea Manini (CC Cremonese 1891-Arvedi). Movimentata la prova dei

dodicenni: provano a scuotere il gruppo Andrea Pedroni (CC Cremonese 1891-Arvedi), Alberto Bombelli (Cremasca) e Aurora Spoldi (Imbalplast). L’impresa però non riesce e Lorenzo Paccalini (Pedale Pavese) allo sprint batte Aurora Spoldi (Imbalplast), Marco Pedretti (Osio Sotto), Alberto Bombelli (Imbalplast) e Stefano Baffi (Cremasca). Alle premiazioni presente anche l’ex professionista e “Ghepardo” Ivan Quaranta, a consegnare il trofeo a punti alla squadra bresciana del Mazzano, mentre il trofeo riservato alla società con il maggior numero di partenti è stato assegnato alla Uc Cremasca. • MIRIAM VECE ancora in evidenza Miriam Vece, velocista di Romanengo, cresciuta nei vivai provinciali della Eurobike di Romanengo e dell’Imbalplast di Soncino, ora in forza alla formazione bergamasca della Valcar, dimostra ancora una volta di essere una delle migliori Esordienti. Nel “2° Trofeo Costa Etrusca” di Rosignano Solvay (Livorno), all’ultima curva è stata costretta a mettere le mani sulle levette dei freni per evitare una caduta, ma ha rilanciato l’azione, finendo al quarto posto assoluto, seconda tra le Esordienti del 1° anno, • PARLA POLACCO IL MEMORIAL NOCI Il polacco Jakub Mareczko, trapiantato nella Gardesana, con uno scatto micidiale negli ultimi 200 metri che immettano sul rettifilo d’arrivo, ha vinto il “Memorial Marco Noci”, edizione numero undici della classica corsa riservata alla categoria Allievi e patrocinata dall’Imbalplast di Soncino. Allo sprint ha regolato il gruppo compatto. Buona la prova degli atleti prtovinciali Andrea Corsini e Alessio Brugna. Fortunato Chiodo

Ciclismo - Arpini 3° ad Agnadello

Piero Baffi sfiora due volte il podio tra i dilettanti

Piero Baffi, dilettante della Lucchini Maniva Sky Eco Valsabbia, diretta dal cremasco Stefano Pedrinazzi, sta pedalando che è un piacere; gli manca solo il “botto”. Nella volata del “53° Circuito Silvanese” a Silvano Pietra (Pavia), Baffi si è piazzato al sesto posto. Ha vinto Gianluca Maggiore (Casati Ngc Perrel) davanti a Massimo Coledan (Trevigiani Bottoli) e Lorenzo Mola (Dellio Gallina S. Inox). Poi ha sfiorato il podio anche a Gavardo (Brescia) nel “Trofeo Tecmor”: ha tenuto bene in salita, si è meso sui mozzi del vincitore Davide Ghirlanda (al primo successo stagionale), poi ha mollato solo negli ultimi dieci metri, finendo al quarto posto. • IRIMIE E PRANDINI OK A SONCINO Un 10° “Trofeo Zuccotti Assicurazioni” ricco di emozioni con in gara gli Esordienti. Prova di campionato provinciale, allestita con la solita bravura dalla società ciclistica Imbalplast di Soncino.Tra gli Esordienti del primo anno, il rumeno Alesandru Emanuel Irimie del Mazzano, ha vinto allo sprint su Stefano Moro della Romanese, mentre Michele Sambusiti (Imbalplast) - giunto al 15° posto - si è fregiato de titolo di campione provinciale 2010. Combattuta e vivace la corsa dei degli Esordienti del secondo anno, con il bresciano Paolo Prandini che ha battuto al fotofinish Luca Beltrami. Giovanni Pedretti del CC CremoneseArvedi è il nuovo campione provinciale. • TROFEO COMUNE DI AGNADELLO Nel Trofeo Comune di Agnadello-Avis Aido, patrocinato dall’Uc Cremasca e riservato ai Giovanissimo, da segnalare solo il terzo posto di Andrea Arpini della Cremasca, società premiata per il maggior numero di partenti, mentre il Costamasnaga ha vinto il torneo a punti. F.C.

Le violarosa sono pronte, la Reima quasi Volley - Le neopromosse in serie A2 hanno completato la rosa con l’ungherese Anita Filipovics, mentre ai blues manca ancora un elemento

In vista della nuova stagione agonistica, Crema Volley e Reima Crema stanno ultimando la rosa per affrontare al meglio il campionato. Ovviamente le violarosa sono più avanti, visto che non hanno dovuto affrontare i problemi della Reima. Infatti, il Crema Volley (neopormosso in A2) ha già chiuso il mercato e l’ultimo colpo si chiama Anita Filipovics. La giovane centrale nata a Budapest il 9 aprile 1988, è approdata in Italia 4 anni fa al Sant’Orsola Asystel Novara e nonostante la sua giovane età, vanta già esperienze in serie A1 e in serie A2. La stagione scorsa, nonostante la retrocessione con l’Edilcost Ancona, ha saputo distinguersi tra le sue colleghe di reparto firmando 308 punti in tutta la stagione. «Il modo migliore per chiudere la rosa - afferma Fabio Riboli - un’altra giovane giocatrice sulla quale puntare. Qui a Crema avrà sicuramente modo di crescere e di diventare una grande campionessa. Ha potenzialità e molto talento, lei si dice pronta a sudare e a lavorare sodo per

gli obbiettivi comuni e per una questione di crescita personale. Ora tutto è davvero pronto per ricominciare». Martedì, infatti, le violarosa si sono ritrovate al PalaBertoni per iniziare la preparazione estiva in vista dell’inizio del campionato previsto per il 17 ottobre: il Crema Volley esordirà in casa contro le pugliesi del San Vito. • REIMA CREMA Per quanto riguarda i blues, costretti a ripartire dalla B2 dopo aver rinunciato alla serie A2, il mercato prosegue positivamente. Si chiama Fabio Sposimo il nuovo schiacciatore che vestirà la maglia della Reima agli ordini di Vittorio Verderio. Classe 1974, Sposimo ha già vinto la B2 per ben due stagioni con la maglia del Palermo negli anni ’95 e ’99. Proviene dal Milano 3 di serie C dove si è accasato per motivi di lavoro, ma vanta diverse stagioni da titolare in B2 e B1. «E’ un giocatore esperto che, insieme a Egeste e Invernici, farà da guida per i tanti giovani che formano la nostra

Le giocatrici del Crema Volley il giorno del raduno

squadra - osserva il coach cremasco. L’ho voluto fortemente e la società mi ha accontentato, per cui partiamo a ranghi compatti il 30 agosto per la nuova avventura, manca solo il 4 schiacciatore che verrà scelto tra alcune opzioni, magari attingendo ancora dal nostro setto-

Basket C Dilettanti - L’ultimo arrivato nelle file biancorosse vanta esperienze in A2 e B2

re giovanile. Il campionato è stimolante, ma lo è ancora di più il lavoro che dovrò affrontare in palestra con tanti giovani di belle speranze da far crescere, come Meanti, Dossena, Verdelli e Bonizzoni. Le responsabilità sono tante, ma amo le sfide e credo che il gruppo potrà ben

figurare e togliersi belle soddisfazioni. La Coppa Italia, che si giocherà ai primi di settembre, ci servirà per iniziare il lavoro di squadra: tenendo conto che inizieremo la preparazione a fine agosto, saremo sicuramente molto imballati: sfrutteremo quelle gare per preparare al meglio la stagione che partirà a metà ottobre». E’ tornato quindi l’ottimismo in casa dei blues dopo la dolorosa rinuncia alla serie A, che potrà servire per riportare entusiasmo tra i tifosi. La Reima inizierà la sua nuova avventura in B2 il 16 ottobre al PalaBertoni, contro Castelnuovo del Garda. Mentre per quanto riguarda la Coppa Italia, i blues giocheranno contro Excelsior Bergamo, Costa Volpino e Chiari. La prima partita il 3 settembre, con una pausa durante i Mondiali che si giocano proprio in Italia. La formula è il girone all'italiana, con gare di andata e ritorno. Saranno le società stesse ad accordarsi per stilare il calendario e solo la prima del girone passerà il turno.

Serie A2 - Tante conferme e alcune novità per le cremasche

Erogasmet al lavoro e più forte con Marchetti Basket Team, il colpo è Belfiore

L’Erogasmet Crema ha preso forma e ha cominciato a lavorare in palestra. L’ultimo arrivato è Mattia Marchetti, savonese classe ’89 per 195 cm, che ricoprirà il ruolo di numero 3. Marchetti la scorsa stagione ha giocato 16,2 minuti di media partita in B2 a Vado Ligure, totalizzando 5,3 punti e 2,3 rimbalzi per gara, In precedenza, nella stagione 2008-09, era nel roster del Roseto di serie A2. Nel binennio 2006-08 è stato inserito nella rosa del Vado Ligure, allenato da coach Crotti, che ha vinto la B2. Inoltre, la Pallacanestro Crema ha confermato due pedine importanti come Gigio Ciocca (designato per il ruolo di capitano) e Tarzan Annoni. «Si tratta di due conferme pesantissime - afferma la società - infatti entrambi rappresentano un bel pezzo di nucleo storico che ha portato in Crema in C Dilettanti». Mentre Annoni si potrà vedere in campo dal girone di ritorno a causa dell’intervento effettuato in estate per rimettere a posto il ginocchio infortunato

nella trasferta di Piadena, Ciocca scalda i motori: «Ho troppi amici a Crema a cui voglio bene e dai quali sono stato tempestato per tutta l’estate di telefonate ed sms per andarmene ora. E quindi devo dire la verità, a Crema un po’ mi sento come a casa, logico quindi che

rimanessi». In un clima sereno e con tanto entusiasmo la squadra e lo staff tecnico si sono ritrovati al PalCremonesi nella prima giornata di allenamento (nella foto), che ha visto sulle tribune, aperte al pubblico, alternarsi anche qualche tifoso.

A poco più di un mese dall’inizio del campionato di A2, il Basket Team Crema ha preso forma. Decisa la non conferma di Boschetti (tornata all’Alpo) e di Pellegrino (a Broni) e preso atto della volontà da parte di Canova di lasciare la squadra azzurra nonostante rientrasse ancora nei piani della società, il ds Paolo Manclossi ha portato avanti quello che era il piano di allestimento della squadra. Alla conferma del gruppo storico formato da Barbiero, Censini, Frusca, Cac-cialanza, Cerri, Rizzi, Capoferri e Lodi, si sono aggiunte Giorgia Belfiore, primo arrivo ufficiale della stagione 2010-2011, quindi Laura Fumagalli (un gradito ritorno il suo) e la giovanissima Camilla Conti classe 1994, in prestito dal Cavallino Bianco, che va ad integrare il gruppo delle giovanissime aggregate alla prima squadra. L’età non rappresen-

ta certo un ostacolo per la crescita di chi ha voglia di emergere. In particolare, appare importante l’ingaggio della Belfiore, 28 anni di Genova, perché forma con capitan Barbiero e la giovane azzurra Under 20 Gilda Cerri il roster delle lunghe del Basket Team. Cresciuta cestisticamente a La Spezia, dove ha giocato, ha poi disputato buoni campionati in A2 a Livorno, ad Alghero e poi ad Alcamo. Qui ha giocato una media di 22 minuti a partita, segnando 6 punti a match, con una media di 7,1 rimbalzi a partita. Per il Basket team il campionato inizierà ufficialmente il 2 ottobre con la trasferta di Alghero. Ecco le avversarie della cremasche nel girone: Alghero, Biassono, Bologna, Bolzano, Borgotaro, Cervia, Cus Cagliari, Marghera, San Martino dei Lupari, Sanga Milano, Udine, Vigarano, Virtus Cagliari.



I

Ingredienti PER 4 PERSONE • 500 g di polpa di vitello magro a piccoli pezzi • Una fetta di prosciutto cotto (fette 200 g a cubetti) • Una scatola di piselli • Un pomodoro maturo • Sale e pepe.

Preparazione

Bocconcini di vitello al prosciutto e piselli • Inserite i pezzi di vitello in una casseruola, portata in temperatura, e fateli rosolare da ambo le parti; • aggiungete il prosciutto cotto tagliato a cubetti, il pomodoro finemente triturato, i piselli, sale e pepe quanto basta. • Cuocete a casseruola scoperta per circa 20 minuti, aggiungendo se necessario un mestolo di acqua.

PER IL RIPIENO: • 5 fette di pancarré • 30 g di burro • 60 g di broccoli • 80 g di carote • 80 g di sedano rapa • 60 g di zucchine • Sale • Pepe • Una grattatina di noce moscata • Un uovo • Un cucchiaio di prezzemolo tritato • Un cucchiaio di panna

Preparazione • Pulite il coniglio, privatelo della testa e disossate la sella, lasciando intatte le cosce anteriori e posteriori, quindi lavatelo sotto l'acqua corrente e asciugatelo con cura. • Preparate il ripieno: togliete la crosta al pancarré, tagliatelo a dadini e fatelo rosolare in una padella con 10 g di burro. • Se preferite un ripieno più leggero, potete evitare di rosolare il pane nel burro e farlo invece abbrustolire in forno. • Pulite tutti gli ortaggi e tagliate i broccoli a cimette e gli altri a dadini. • Scottate in acqua bollente salata le verdure, tenendo divise le diverse qualità, poi fatele sgocciolare. • Mettete in una terrina i dadini di pane e gli ortaggi, unite anche gli altri ingredienti e il resto del

PER 4 PERSONE • 800 g di arista di maiale • 2 spicchi di aglio • 33 cl di birra • Una manciata di capperi • Olio d'oliva • Burro • 4 finocchi piccoli • Cipolline

Preparazione

PER 4 PERSONE • Olio d'oliva • Sale • Una manciata di insalata rucola • 500 g di fettine di manzo tagliate sottili

Preparazione burro, fuso. • Salate e pepate internamente il coniglio, farcitelo con il ripieno preparato, copritelo con le fette di pancetta, infine cucite l'apertura con filo da cucina, facendo attenzione a non stringere troppo, poiché il ripieno tende ad aumentare di volume durante la cottura. • Salate e pepate il coniglio anche esternamente. • Scaldate l'olio in una teglia sufficientemente grande e fatevi rosolare

brevemente il coniglio a fuoco vivo, con il dorso rivolto verso il basso. • Giratelo e fatelo cuocere nel forno preriscaldato (180 gradi) per circa un'ora. • Pulite le cipolle, le carote e il sedano rapa, tagliateli a brunoise e aggiungeteli alla carne dopo 10 minuti dall'inizio della cottura. • Quando gli ortaggi cominciano a colorirsi, versate nella teglia una parte del brodo, sufficiente per portare a cottura il coniglio; ogni tanto gira-

CALCIO - quote amichevoli estive BASKET - tutte le quote dei mondiali CAVALLI - Corse pomeridiane e corse serali fino alle 24 MOTOMONDIALE FORMULA 1

Ingredienti

Fettine alla rucola

Ingredienti •Un coniglio di 2200 g •2 fette di pancetta • 8 cl di olio d'oliva • 80 g di cipolle • 50 g di carote • 40 g di sedano rapa • 50 cl di brodo di carne • 30 g di burro • Sale • Pepe

Arista di maiale alla birra

• Fate rosolare la carne con un po' di olio, burro e 2 spicchi di aglio. • Aggiungete, quindi, la birra e lasciate cuocere il tutto lentamente, a fuoco basso, per due ore. • A 10 minuti dal termine della cottura unite all'arista una manciata di capperi sotto sale.

Coniglio ripieno alle verdure PER 4 PERSONE

Secondi di Carne

Le ricette di Nonna Felicita

Venerdì 27 Agosto 2010

POKER ON LINE

SONO GIÀ DISPONIBILI LE QUOTE ANTEPOST DI TUTTI I CAMPIONATI D’EUROPA Punto Snai Cremona: Via Dante Ruffini, 28 - Cremona - www.snaicremona.it - info@snaicremona.it Punto Snai Codogno: Via Pandolfi, 13 - Codogno (LO) - wwwsnaicodogno.it - info@snaicodogno.it

te le verdure con un cucchiaio di legno. • Quando la carne è pronta, toglietela dal recipiente e tenetela in caldo. • Mescolate il resto del brodo al fondo di cottura e fatelo ridurre della metà. • Passate al setaccio il sughetto ottenuto, incorporatevi il burro, freddo e a pezzetti, e regolate di sale e pepe. • Tagliate a fette il coniglio e servitelo, passando a parte la salsa preparata.

• Pulite e lavate la rucola. • Scaldate l'olio e su fiamma vivace cuocete la carne 20 secondi per parte. • Mettetela su un piatto di portata e salatela leggermente. • Scaldate altri 2 cucchiai di olio nella stessa padella, unite la rucola, salatre mescolate, mettete un coperchio e cuocete per circa un minuto. • Distribuite sulla carne e servire subito.

Ingredienti


Venerdì 27 Agosto 2010

• Immergete il merluzzo intero o a trance in acqua fredda salata e lessatelo per 15 minuti. • Sgocciolatelo e tenetelo al caldo. • Preparate la salsa: tagliate a fettine sottili la cipolla e fatela appassire in un tegame con un cucchiaio d'olio d'oliva, bagnatela con un mestolo di brodo, spolverizzatela con un cucchiaino di curry e un pizzico di zafferano, fate sobbollire per 2 minuti. • Sbattete il tuorlo con due cucchiai di brodo, versate nel tegame, fate addensare. • Salate, pepate. • Servitelo con la sua salsa.

PER 4 PERSONE • 800 g di merluzzo • Una cipolla • Un tuorlo • Un pizzico di zafferano • Un cucchiaino di curry • Un mestolo di brodo • Un cucchiaio di olio d'oliva • Sale e pepe

Pesce persico alla menta

Calamari con piselli PER 4 PERSONE

• 500 g di calamari freschi • 300 g di piselli sgranati • 200 g di polpa di pomodoro • 1/2 bicchiere di vino bianco secco • Una cipolla piccola

• Uno spicchio di aglio • Un ciuffo di prezzemolo • 4 cucchiai di olio d'oliva extra-vergine • Sale e pepe.

Ingredienti

Preparazione PER 4 PERSONE • 500 g di filetti di pesce persico surgelati • 1/2 bicchiere di vino bianco • Farina • Un ciuffo di menta • Uno spicchio di aglio • Sale e pepe

• Fate sgelare i filetti di pesce a temperatura ambiente per circa tre ore, quindi divideteli, passateli nella farina schiacciandoli bene da ambo i lati e spolverizzateli con un poco di sale e un po' di pepe possibilmente appena macinato. • Sistemate i filetti senza sovrapporli in una capace padella, irrorateli con il vino diluito con un poco di acqua e spolverizzate tutto con l'aglio tritato il più finemente possibile. • Ponete tutto su fuoco medio e lasciate cuocere i filetti di pesce persico girandoli di tanto in tanto per circa 10 minuti affinchè cuociano perfettamente senza attaccare. • A cottura ultimata unite anche il ciuffo di menta tritato finemente. • Servite, su un piatto di servizio, i filetti ben coperti con il loro fondo di cottura.

Preparazione

• Tritate finemente la cipolla con l'aglio e il prezzemolo poi fate appassire il trito in un tegame, preferibilmente di coccio, con l'olio. • Dopo 5 minuti irrorate con il vino e lasciate evaporare. • Pulite i calamari separando le teste dalle sacche e privandoli di intestino, occhi e becco. • Tagliate le sacche più grosse a listerelle poi lavateli bene ed aggiungeteli al soffritto insieme con i piselli. • Unite anche il pomodoro. • Salate, pepate, poi coprite e cuocete a fiamma bassa per circa 30 minuti, mescolando spesso perché nulla attacchi.

Ingredienti

Ingredienti

II

Coda di rospo al vino rosso

Merluzzo al curry Ingredienti

Preparazione

Secondi di Pesce

PER 4 PERSONE • 1000 g di coda di rospo (rana pescatrice) • 60 g di burro • 100 g di cipolline • 100 g di funghi champignon • 2 bicchieri di vino rosso • Brandy

• Uno scalogno • Una carota • Alcune foglie di salvia • Un rametto di timo • Una spruzzata di aceto di vino • Farina • Sale e pepe • Olio d'oliva

Preparazione

• Tritate uno scalogno e una carota, fateli colorire in un tegame con una noce di burro. • Spruzzate con il brandy, fate evaporare, unite il vino rosso, salate, pepate, aggiungete alcune foglie di salvia, un rametto di timo e una spruzzata d'aceto. • Lasciate cuocere a fuoco basso e a recipiente coperto per circa 20 minuti. • Filtrate questa salsa, versatela di nuovo nel tegame e fatela scaldare molto bene. • Tagliate il pesce a pezzi regolari, eliminate la pelle, adagiateli nel tegame della salsa e cuoceteli per 10 minuti. • Ritirate il pesce dal recipiente e tenetelo al caldo. • Fate ridurre la salsa a fuoco alto, legatela con un cucchiaio di farina e una noce di burro, mescolate e dopo 10 minuti spegnete. • In un altro tegame fate appassire in poco olio le cipolline tritate, poi aggiungete i funghi e versatevi anche la salsa. • Amalgamate gli ingredienti. • Aggiungete il pesce e cuocete a fuoco basso per 5 minuti. • Disponete sul piatto da portata e servite.


Secondi

Venerdì 27 Agosto 2010

per intolleranti Cucina & Intolleranze indicata al frumento e al lievito Polpette di miglio

PER 6 PERSONE • 1,6 kg di polpo • sedano • zenzero fresco • carota • alloro

• Mettete a bollire il polpo per 3 0 minuti in pentola a pressione, in abbondante acqua aromatizzata con sedano, alloro e carota. • Scolatelo, fatelo intiepidire, cospargetelo con sale, zenzero grattugiato, poche gocce di succo di limone, quindi avvolgetelo in un foglio di pellicola stringendolo in modo da ottenere un grosso salame. • Tenetelo in frigorifero almeno per 3 ore. Con questa procedura gli si darà il tempo necessario per far prendere al polpo la forma cilindrica. • Togliete la pellicola, affettatelo a rondelle piuttosto sottili (carpaccio) e accomodatelo nel piatto da portata. Potete guarnire con una julienne di sedano e carota; condite il tutto con una vinaigrette fatta con olio e aceto.

Ingredienti

Preparazione

PER 4 PERSONE • 500 g. di pomodori maturi • 450 g. di ricotta • 12 fette di melanzana grigliate surgelate • Un tuorlo d’uovo • Basilico • Olio d'oliva, Sale

Ingredienti PER 4 PERSONE • 2 tazze di miglio cotto • Una cipolla • Una carota • Farina di riso • Olio extravergine d’oliva • Sale.

• limone • aceto • olio extravergine d'oliva • sale

Preparazione

Ingredienti

Secondi Light Carpaccio di polpo allo zenzero

Sformatino di melanzane e ricotta

• Fate scongelare le fette di melanzane oppure utilizzate quelle fresche che farete grigliare su una piastra. • Ungete con un po’ di olio 4 stampini. • Foderate ognuno di essi con tre fette di melanzana, lasciandole debordare. • Lavorate in una ciotola la ricotta con il tuorlo, una cucchiaiata di basilico finemente tritato, una d'olio e un pizzico di sale. • Riempite gli stampini con questo composto poi ripiegate la parte debordante delle melanzane sul ripieno di ricotta. • Passate gli stampini nel forno per 7-8 minuti a 180 °C. • Sformate e servite le preparazioni su piatti singoli con il contorno di pomodoro.

Ingredienti

PER 4 PERSONE

• Una grossa melanzana • 200 g. di mozzarella • 10/12 olive nere snocciolate • una cucchiaiata di capperi • Origano quanto basta • Olio e sale quanto basta

Preparazione • Tagliate la cipolla e la carota a cubetti, mescolateli al miglio e salate. • Formate delle polpette di circa 2-3 cm di spessore, infarinatele. • Ungete leggermente una pirofila e cuocete al forno a 180° per 15 min poi girate le crocchette e cuocete per altri 15 min in modo da formare una crosticina.

L’angolo dei Vegetariani Melanzane alla mozzarella e olive Preparazione

III

• Lavate la melanzana e taglia gli estremi. • Tagliatela a fette di circa un cm di spessore. • Salate le fette di melanzana e lasciatele a sgocciolare per circa 20/30 minuti. • Tagliate la mozzarella a fette, tante quante sono le fette di melanzana. • Ungete una teglia con poco olio e dispo-

Caponata di carciofi

neteci le fette di melanzana; infornatele in forno già caldo a 180°C. • Dopo circa 15 minuti appoggiate su ogni fetta di melanzana, una fetta di mozzarella, qualche cappero, qualche rotellina di oliva a piacere e cospargete con un po’ di origano. • Quando la mozzarella si è fusa le melanzane sono pronte da servire.

Ingredienti PER 4 PERSONE • 6 carciofi • Un pugnetto di capperi • 2 mazzetti di scalogno • Un cuore di sedano • Olio extravergine di oliva

• Aceto • Zucchero • Salsa di pomodoro • Sale e pepe • 100 g di olive snocciolate

Preparazione • Togliete tutte le foglie dure dai carciofi, affettateli e fateli cuocere con un po' d'olio e una cipollina a fette per 5-10 minuti. • Tritate intanto le altre cipolline con il cuore di sedano e soffriggete a fuoco dolce per qualche minuto. • Aggiungete i capperi e la salsina di pomodoro. • Fate insaporire ed aggiungete infine i carciofi. • Aggiustate di sale e pepe, insaporite con un cucchiaio scarso di zucchero e 1/2 bicchiere di aceto bianco, mescolate 100 g di olive verdi snocciolate. • Servite la caponata fredda.




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