CREMASCO Il
PICCOLO
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ANNO II • NUMERO 29 • SABATO 20 LUGLIO 2013
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I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI ESCLUDONO IL PERICOLO DELLA DELOCALIZZAZIONE
CHROMAVIS, SINDACATI: «UN AFFARE»
Cgil e Cisl «L’acquisto della maggioranza dell’azienda di Vaiano da parte della multinazionale francese Fareva è un avvenimento positivo, perché esclude un ridimensionamento della fabbrica. Grande opportunità di crescita e di sviluppo IL PUNTO DI VISTA/1
Contrordine, compagni...
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di Simone Beretta simoneberetta@libero.it
a Giunta Ceravolo adottò il Piano attuativo della “Cascina Valcarenga” dove la scuola paritaria di CL sarebbe dovuta sorgere. Così come trasformò un’area a servizi pubblici, ingiustamente negata per una scuola paritaria, in area residenziale. Ancora oggi ci si chiede come sia stato possibile. Chi era il proprietario di quell’area davanti all’ospedale dove sarebbe dovuto sorgere un parcheggio di interscambio? Era lo stesso che chiese di potervi costruire la scuola? E’ certamente un brutto risveglio quello della sinistra, messa di fronte alla responsabilità di avere dato il via, in viale Europa, alla scuola paritaria di CL. Orticata, la sinistra si imbavaglia. Un silenzio difficile da rompere perché la verità è una sola. La Provincia deve dare il via al campus scolastico in via Libero Comune, perché deve rispettare una convenzione sottoscritta è perché una scuola pubblica in viale Europa è priva di logica. Su Via Libero Comune, con la realizzazione del campus scolastico e della scuola universitaria infermieristica, già realtà, si concentreranno quasi tutte le scuole superiori presenti in città e con esse palestre, mense, parcheggi, auditorium, etc. etc. Lì aveva senso anche la scuola paritaria privata. La inistra al governo della città ha spesso combinato pasticci. Ha detto di no alla Cittadella dell’anziano, al sottopasso di via Indipendenza senza averne mai realizzato uno; in compenso ha dato un miliardo delle vecchie lire ad un luminare per un sovrappasso tuttora atteso nell’ex area Ferriera. Ha detto di no ad una società cremasca per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti svendendo l’anima ad LGH. In compenso proietta , neppure gratis, qualche film da cineforum e si diletta in giochetti di bassa lega con qualcuno del centrodestra che privilegia i compagni comunisti piuttosto che gli amici del suo partito. Ma di questo ne riparleremo a breve, appena dopo le vacanze.
IL PUNTO DI VISTA/2
Renzi e renziani
di Enrico Tupone tuponee@alice.it
I
l ciclone che si è abbattuto sul PD dopo la scesa in campo di Renzi non accenna a perdere intensità. Le tre anime del PD, Ex DS, Cattolici e Renziani, si stanno confrontando ed affrontando i nodi irrisolti dalla fondazione a freddo del partito. I DS hanno portato con se la loro storia, la struttura aziendale del loro apparato, le feste, le cooperative, gli immobili, i legami forti con chi nel paese conta. I Cattolici hanno svolto il ruolo di pontieri fra l’ala moderata e cattolica del paese, il Vaticano, le strutture degli oratori e degli enti religiosi, l’area moderata ex DC che è stata in passato la chiave di volte per arrivare nelle stanze del governo. Renzi ed i suoi stanno cercando di scardinare questi meccanismi consolidati, approfittando di tutti gli episodi, e non mancano, che creano imbarazzo agli elettori ed agli eletti del PD, ponendo gli accenti sulle debolezze insite nella partecipazione ad un governo che vede il PD obbligato a convivere con il PDL. Le dispute sulle primarie, in tentativi di deviare Renzi verso il parlamento Europeo, le varie candidature alla segreteria del PD indicate dagli esponenti storici, sono tutti sintomi di una battaglia senza esclusione di colpi. Il Renzi rottamatore, scardinatore di equilibri, trasversale, rompiscatole, che non sta mai zitto, che va a cena con Berlusconi, che frequenta il mondo della finanza, sicuramente inquieta molti. Ma se veramente vuole arrivare alla segreteria del PD Renzi non potrà non fare i conti con una fase di mediazione, di accoglimento, di sintesi, con una fase in cui conterà molto di più l’inclusione e non l’esclusione, sia per motivi di convenienza elettorale ma anche per motivi di giustizia politica, per riconoscere a tutte le componenti non solo gli errori commessi ma anche i mattoni portati alla costruzione del Partito Democratico.
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CREMONA UNIVERSITÀ CATTOLICA
Nuovo nome per la facoltà di Agraria
Dal primo Novembre, dopo 60 anni di attività, la facoltà di Agraria della Cattolica di Piacenza-Cremona cambierà nome. Diventerà infatti facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambien-
tali. Una denominazione che evidenzia come in questi anni la ricerca e la formazione sui temi dell’agroalimentare si siano trasformati, integrati, evoluti, diventando Scienza.
Ferie: come “tradizione” aumenta la benzina Il Codacons attacca: «Non c’entrano le tensioni in Medio Oriente ma il rischio di speculazione dietro ogni rincaro»
A
di Michele Scolari
lla vigilia delle partenze estive si ripresenta, puntuale, il rincaro della benzina. E non importa se quest’anno, complice la crisi e la scarsa disponibilità economica di molti italiani, l’esodo per le ferie non avrà le dimensioni del passato: l’aumento dei prezzi farà comunque sentire i suoi effetti. Dunque, anche per l’estate 2013 “il prezzo è servito”: secondo i dati elaborati nello studio pubblicato lunedì scorso dalla Cgia di Mestre la benzina verde sale a 1,845 euro al litro (ma c’è già un picco a 1,877) e il gasolio a 1,734, ben sopra le medie del 2012. La speranza è quella di non tornare a toccare i livelli dello scorso anno, quando il record raggiunto dal prezzo medio dei carburanti in Italia si era tradotto, rispetto al 2009, in un aggravio di 653 euro annui per ogni automobilista per le auto a gasolio, e di 554 per quelle a benzina. Tuttavia, il rischio di avvicinarci a quella soglia c’è. «Il prezzo alla pompa della benzina venduta in Italia sottolinea l’istituto di ricerca veneto - è, dopo quello praticato in Olanda, il più alto nell'area euro». Colpa delle tasse che, in Italia, «sono le più alte d’Europa». La Cgia ha infatti messo a confronto il prezzo alla pompa e il peso della tassazione della benzina e del gasolio per autotrazione dei Paesi appartenenti all’area dell’euro. Ed risultato è
Cgia Mestre: «Colpa delle tasse. In Italia le accise pesano il 58,1% sul prezzo alla pompa» L’ELENCO COMPLETO DELLE ACCISE 0,001 euro per la guerra di Abissinia del 1935; 0,007 euro per la crisi di Suez del 1956; 0,005 euro per il disastro del Vajont del 1963; 0,005 euro per l’alluvione di Firenze del 1966; 0,005 euro per il terremoto del Belice del 1968; 0,051 euro per il terremoto del Friuli del 1976; 0,039 euro per il terremoto dell’Irpinia del 1980; 0,106 euro per la missione in Libano del 1983; 0,011 euro per la missione in Bosnia del 1996; 0,020 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004; da 0,0071 a 0,0055 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011; 0,040 euro per far fronte all’emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011.
Giuseppe Bortolussi (Cgia): «Altra Possibile Stangata In Autunno» «Tenuto conto che il 90% delle nostre merci viaggia su strada – spiega Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA di Mestre – non è da escludere che nel prossimo autunno ci ritroveremo con un aumento significativo dei prezzi dei principali beni di consumo. Inoltre l’aumento del gasolio avvenuto in queste ultime settimane è un vero e proprio salasso che sta mettendo in ginocchio che «quando gli italiani si recano a fare il pieno alla propria auto pagano il prezzo più alto d’Europa ed a farci registrare questo insopportabile record è il peso delle accise e dell’imposta sul valore aggiunto». E’ anche vero che abbiamo ancora un sistema distributivo troppo
tantissimi autotrasportatori italiani. Se a questa situazione si aggiunge il rincaro delle polizze assicurative registrato in questi ultimi anni, la concorrenza sleale praticata dai vettori provenienti dall’Est Europa e il ritardo con cui vengono pagati i trasportatori italiani, con tempi medi che oscillano tra i 180 e i 240 giorni, lo scenario per i nostri camionisti si fa sempre più preoccupante». parcellizzato ed un numero di stazioni di servizio self service al di sotto della media europea. Ma, precisa il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi, «è indubbio che registriamo il prezzo del carburante più caro d’Europa perché il peso delle tasse ha raggiunto in Italia un livello
Intanto lunedì scorso, in margine dell’inaugurazione dei lavori del nuovo elettrodotto ItaliaFrancia, in il ministro dello sviluppo Flavio Zanonato, ha fatto sapere che ha «disposto un richiamo ai petrolieri chiedendo loro di tenere conto della situazione del nostro Paese, perché non ci siano aumenti nella stagione in cui c’è maggior consumo». ms record non riscontrabile altrove». Secondo l’istituto di ricerca, il peso delle tasse raggiunto in Italia è di 1,033 euro, pari al 58,1% del prezzo alla pompa. In buona sostanza dunque «quando facciamo il pieno alla nostra autovettura a guadagnarci di più non sono le compagnie petroli-
Giuseppe Bortolussi, Cgia
fere o i gestori delle aree di servizio, bensì lo Stato». Secondo alcuni, l’attuale rialzo dei prezzi rappresenterebbe l’effetto negativo della crisi seguita in Egitto al colpo di stato. L’«effetto Egitto» si sarebbe ripercosso sulla rete carburanti italiana. «Non esiste alcun “ef-
fetto Egitto”» ha però dichiarato nei giorni scorsi il Codacons, che mercoledì ha inviato un esposto alle Procure della Repubblica di Roma e Milano (le quali già indagano sulle speculazioni legate ai carburanti) e all’Antitrust, chiedendo di “utilizzare ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare se nei fatti esposti siano ravvisabili responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti quali il reato di truffa aggravata e il reato di aggiotaggio ex art. 501 c.p. e, in caso affermativo, esperire nei confronti di coloro che saranno ritenuti responsabili, soggetti pubblici e/o privati addetti ad attività di controllo e sorveglianza l’azione penale per tutti quei reati che la SV. riterrà applicabili”». «Le tensioni in Egitto - prosegue l’associazione dalla parte dei consumatori - non possono ripercuotersi sui prezzi di benzina e gasolio venduti oggi nel nostro paese. Questo perché i carburanti erogati in questi giorni dai distributori italiani sono stati acquistati dalle compagnie petrolifere settimane se non mesi fa, ossia quando la situazione dell’Egitto rientrava ancora nella normalità. Le conseguenze degli scontri egiziani sulle quotazioni del petrolio e, quindi, sui prezzi alla pompa, dovrebbero registrarsi non nell’immediato, ma solo nelle prossime settimane».
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Cronaca
Sabato 20 Luglio 2013
Non uragani, ma acquazzoni violenti
Il metereologo: Giampaolo Minardi: «Ci troviamo in presenza di temporali meno frequenti ma più violenti di un tempo»
COLDIRETTI
«AVVIARE SUBITO L’ITER NECESSARIO PER AVER LO STATO DI CALAMITÀ» «Avviare subito, con la massima celerità, l’iter necessario per veder riconosciuto lo stato di calamità naturale nei comuni colpiti dal nubifragio che, sabato 13 luglio, in poco più di mezzora ha letteralmente spazzato via, per molte imprese agricole, il lavoro di un’intera annata»: questa la richiesta rivolta da Coldiretti Cremona ai rappresentanti del territorio. «Interi raccolti – di mais, pomodoro, foraggi – sono stati rasi al suolo» fa sapere l'associazione. «Si aggiunga la preoccupazione delle aziende zootecniche, che dovranno affrontare il disagio, e la grave spesa, dell’acquisto altrove di alimenti per gli allevamenti (in una provincia nella quale il proliferare degli impianti a biogas già ha fatto lievitare i costi e creato problemi nell’approvvigionamento del mais)». In un vertice svoltosi nei giorni scorsi associazioni di categoria ed enti locali si sono impegnati affinché si giunga in tempi rapidi al riconoscimento dello stato di calamità naturale. «Nel contempo Coldiretti Cremona proseguirà nella verifica dei danni, attraverso un monitoraggio che si sta svolgendo, azienda per azienda, in tutta la fascia colpita dal nubifragio: Gabbioneta Binanuova, Pescarolo, Corte de’ Frati, Scandolara Ripa d’Oglio, Robecco d’Oglio, Pessina Cremonese, Cicognolo, Cà d’Andrea, Torre de’ Picenardi, Drizzona, Piadena, Solarolo Rainerio, Voltido, San Giovanni in Croce, Derovere, Gussola, Martignana di Po, Casalmaggiore, Cappella de’ Picenardi, Cingià de’ Botti, Cella Dati, Pieve San Giacomo, Ostiano, Rivarolo del Re, Casteldidone, Scandolara Ravara, San Martino del Lago. Intanto è stato già fissato, per il prossimo 22 luglio, un incontro a Cremona con Maurizio Martina, sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali del Governo Letta, al quale verranno consegnati tutti gli elementi utili a tracciare il quadro della gravissima situazione e ad ottenere il necessario intervento a sostegno delle imprese.
S
di Laura Bosio
i è sentito parlare di uragano, di bufera, di "eccezionale evento atmosferico", ma, in realtà, quello di sabato scorso è stato semplicemente un violentissimo temporale, che non ha le caratteristiche degli uragani o dei tornado tipici delle zone tropicali. Lo spiega Giampaolo Minardi, del servizio meteo dell'Arpa Lombardia, che quotidianamente analizza la situazione climatica. Eventi come questi, infatti, potrebbero essere legati a un lento processo di cambiamento climatico che interessa l'intero globo. «Si è trattato di un temporale particolarmente intenso, che in ogni caso è tipico della stagione estiva. Di per sé, dunque, non rappresenta nulla di particolare, neppure in termini statistici e matematici. Tuttavia si può fare una considerazione: analizzando le precipitazioni negli ultimi vent'anni, possiamo notare che esse non sono cambiate in maniera significativa dal punto di vista quantitativo, ma che il numero di episodi piovosi si è ridotto. Questo significa che ci troviamo in presenza di temporali meno frequenti ma più violenti di un tempo, così come è stato quello di sabato scorso. Ciò significa che nei prossimi anni eventi temporaleschi di questo tipo potrebbero esser destinati ad aumentare». Il cambiamento climatico è una questione di tipo globale, come dicevamo prima: in questi anni si è innalzata la temperatura media del globo, e questo influisce anche sulla Pianura Padana. «Ci sono alcuni segni ormai assodati,
«E’ ormai certo l’innalzamento della temperatura del pianeta; ciò però non significa che d’ora in poi avremo solo temperature più alte» come la riduzione dei ghiacciai delle nostre Alpi» continua Minardi. «Questo accade proprio per l'innalzamento delle temperature. Ciò però non significa che d'ora in poi avremo solo temperature più alte: il cambiamento climatico comporta numerose oscillazioni, e quest'anno ne è un esempio lampante. Nel primo decennio del 2000, infatti, abbiamo osservato una primavera caratterizzata da scarsa piovosità, tanto da arrivare ai mesi estivi in emergenza idrica. Tra l'altro, questo in Lombardia si è risentito in modo particolare, in quanto l'acqua viene utilizzata per svariati scopi: la produzione di energia, la navigazione sui laghi e sui fiumi, il raffreddamento delle
centrali termiche, l'irrigazione dei campi. Rispetto al decennio precedente, quest'anno risulta invece essere particolare, in quanto caratterizzato da una primavera decisamente piovosa, che ha portato riserve idriche che sono più del doppio di quelle degli anni precedenti, tanto da avere una sovrabbondanza di acqua. Tutto questo dimostra come il cambiamento globale del clima non sia qualcosa di definito, ma che comporti oscillazioni e repentini cambi di condizioni meteorologiche». Parlare di riscaldamento globale, del resto, significa parlare di "effetto serra": secondo l’“Inventario annuale delle emissioni di Gas Serra” (Enea, 2010) il
totale di emissioni di CO2 italiane nel 2009 ammontava a circa 491 MtCO2eq, così ripartite: 33% settore energetico; 27% trasporti; 20% settore civile (terziario, residenziale PA); 18% industria; 2% agricoltura. E' proprio il riscaldamento globale, secondo gli esperti, a portare delle alterazioni ambientali di elevata portata collegate con fenomeni meteorologici estremi, desertificazione, innalzamento dei mari, diffusione di malattie tropicali, scioglimento dei ghiacci, ecc. Un fenomeno preoccupante, di fronte al quale la scienza, la produzione di merci, la mobilità e le stesse abitudini quotidiane dovrebbero subire profondi mutamenti.
Risarcimento dei danni a pubblico e privato: ecco come fare A fronte dei danni provocati dal maltempo, la Prefettura di Cremona fa sapere che «In ottemperanza a quanto disposto dal D.lgs 102/04, le aziende agricole danneggiate da gravi eventi atmosferici possono provvedere alla segnalazione dei danni o direttamente o per il tramite del Comune in cui la ditta ha sede ovvero attraverso le associazioni agricole di riferimento». Dette “dichiarazioni” dovranno essere inoltrate, il più rapidamente possibile, al settore Agricoltura e Ambiente (Servizio Miglioramenti Fondiari, acque e calamità - Via Dante 134 - Cremona,) oppure a mezzo e-mail (all’indirizzo Pec: proto-
collo@provincia.cr.it), prestando particolare attenzione alla parte relativa alla delimitazione dell’area colpita ed alla quantificazione del danno complessivo subito. La Provincia invierà, quindi, la relazione per il riconoscimento dello stato di calamità per l’area delimitata alla Regione Lombardia. Chi avesse subito danni diversi da quelli agricoli, del settore pubblico (edifici e infrastrutture pubbliche, territorio) e del settore privato (residenziale privato, attività produttive non agricole), deve segnalarlo attraverso gli enti locali tramite il sistema regionale on-line Ra.S.Da. (Raccolta Schede Danni) entro 7 giorni dal verificarsi dell’evento.
Cronaca tariffe scuole materne La Giunta comunale di Cremona ha finalmente deliberato la sospensione del pagamento della tariffa mensile di compartecipazione alle spese di funzionamento per le scuole dell'infanzia comunali (anno 2013-2014), rettificando la deliberazione del 24 giugno scorso. Questo è stato possibile in considerazione delle entrate straordinarie, non
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La Giunta sospende il pagamento delle rette per l’anno 2013/2014
previste alla data di assunzione della precedente delibera (24 giugno) e annunciate all’amministrazione con una lettera dell’Azienda Sociale del Cremonese datata 8 luglio. Nella Delibera sono state adottate le seguenti tariffe per i vari servizi all’infanzia: 5 euro al giorno per il servizio di ristorazione (che sale a 5,50 per i non residenti); 50 euro come anti-
cipo a titolo della conferma del posto; 3,50 euro al giorno per il servizio di ristorazione per fratelli frequentanti lo stesso ordine di scuola con riduzione del 30%. La ristorazione costa invece 4,50 euro alle famiglie numerose con tre o più figli minori con riduzione del 10%. Per chi rientra in entrambe le precedenti categorie, il costo del pranzo sarà invece di 3,15 euro. Infine la
tariffa per il “tempo anticipato” sarà pari a 15 euro (su cui vengono applicate le stesse agevolazioni della “tariffa pasto”). «La decisione di sospendere il pagamento della tariffa ci è resa possibile dall'arrivo di nuove risorse» sottolinea il sindaco, Oreste Perri. «Abbiamo fatto di tutto per mantenere la parola data ai cittadini e soprattutto ai genito-
ri. Il momento è difficile, le entrate da parte dello Stato diminuiscono di anno in anno ed è sempre più complicato far quadrare i conti. Ci troviamo di fronte a situazioni difficili, che vanno affrontate con buon senso. Facciamo tutto quello che è in nostro potere per andare incontro alle richieste della cittadinanza, ma serve la consapevolezza che non sempre è possibile»
«Corso Garibaldi, finalmente valorizzato il cuore della città»
Partita da lunedì scorso la pedonalizzazione: soddisfazione tra i cittadini, ma c’è anche qualche voce contraria
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di Laura Bosio
i è alla fine compiuta la pedonalizzazione di un tratto di corso Garibaldi, da Corso Campi a via Villa Glori, oltre ad alcune vie adiacenti (via Palestro, via Milazzo, via Goito, via Cazzaniga). Un provvedimento atteso da tempo, dalla cittadinanza come da buona parte dei commercianti, che mira a valorizzare questa parte del nostro centro storico. La nuova area pedonale è arricchita da fioriere e panchine, che offrono una continuità con corso Campi. C'è pur sempre la necessità di un periodo di "rodaggio": i cittadini devono ancora prendere confidenza con la nuova area. «Era una cosa che andava fatta da tempo» commenta un cittadino, mentre transita proprio in mezzo alla strada. «Questa via fa parte del cuore della città, del nostro centro vitale. Senza contare che a Cremona fare "le vasche" in centro è sempre stata l'attività preferita: ora almeno la vasca si è allungata». Per chi ama fare shopping, la novità di un'area attrezzata con fioriere e panchine è sicuramente piacevole, come conferma Anna: «Quando esco dal lavoro, verso le cinque, spesso faccio un giro in centro, e questo nuovo tratto pedonale spinge a proseguire la passeggiata, invece che fermarsi in corso Campi. Fa venir voglia di fare shopping». «E' una bella iniziativa, peccato che ancora non ci siamo con i
E’ assurda la Ztl aperta che taglia in due il centro, permettendo il passaggio durante il giorno di chiunque
parcheggi» aggiunge Carla. «Parcheggiare vicino al centro costa decisamente troppo, soprattutto se pensiamo che in posti turistici come il lago di Garda si spende decisamente meno». La novità piace anche ai più giovani: per Sara, Elena e Claudia, 17enni, amanti delle pedalate, le zone pedonali sono come acqua fresca: «Noi giriamo in bici tutta la città, ed è bello vedere che gli spazi per gli amanti della mobilità ecologica si stanno ampliando. Sarebbe bello che la zona pedonale venisse estesa anche ad altre parti del centro».
Sono in molti convinti della necessità di una zona pedonale più ampia, nel centro storico. «In tutte le città il centro è pedonale, non vedo perché non debba essere così anche da noi. E' assurda la Ztl aperta che taglia in due la città, permettendo il passaggio di chiunque durante il giorno» commenta Ernesto. «Mi fa piacere che abbiano pedonalizzato una parte di corso Garibaldi, ma il lavoro da fare in questa direzione è ancora molto lungo». Per altri il centro storico dovrebbe essere un'unica zona pedonale, come del resto «accade
nella maggior parte delle città europee» sottolinea Marco. «Per lavoro mi trovo spesso a viaggiare in Europa, e vedo quanto noi siamo ancora indietro sui temi della mobilità sostenibile e delle aree pedonali. Tutto il centro storico dovrebbe essere pedonalizzato: è un percorso che hanno fatto in molti, perché noi no?». Sono pochi invece coloro che non sono d'accordo con l'operazione. Come Matteo, che per lavoro si trova a dover transitare spesso in centro: «La pedonalizzazione? Non mi pare una grande idea. Per chi l'auto la usa per la-
voro le zone pedonali sono un impedimento non da poco. Non dico che sia una cosa negativa, ma si dovrebbe cercare di andare incontro alle esigenze di tutti». Qualcuno semplicemente fatica ad abituarsi alle nuove regole: «Ero talmente abituato a fare il giro da corso Garibaldi e piazza Vida che l'altro giorno per poco non entravo nella zona pedonale» racconta Paolo. «Mi ci vorrà un po' per abituarmi, soprattutto perché non sono di Cremona». Oltre all'introduzione della nuova zona pedonale, il provvedimento del Comune ha introdot-
to altre modifiche alla viabilità. Innanzitutto la nuova area pedonale si in corso Garibaldi, via Palestro, via Milazzo, via Goito, via Cazzaniga. Allo stesso tempo le Ztl in via Trecchi e via Chiesa sono state eliminate. E' invece stata istituita una nuova Ztl in via Oscasali-via Colletta-piazza S. Agostino-via Breda. Accanto a questo sono stati invertiti i sensi unici di marcia in via dei Divizioli, via Cavalcabò, via dei Rustici, via Cortese. In questi giorni i cittadini residenti nella zona possono recarsi a sostituire i propri permessi, per l'adeguamento della viabilità e della sosta, all'Ufficio Permessi presso Aemcom in via Persico. Il via libera alla pedonalizzazione di corso Garibaldi è stato dato dalla Giunta il 6 giugno scorso e i relativi provvedimenti sono stati approvati in via definitiva il 19 giugno. «La decisione presa dalla Giunta – aveva a suo tempo dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Zanibelli – si colloca nell’ambito della prosecuzione dell’opera di miglioramento di quello che è il salotto naturale di Cremona. La pedonalizzazione di corso Garibaldi è stata attentamente valutata nei mesi scorsi attraverso indagini mirate, rilievi sui flussi del traffico ed altri accertamenti che ci hanno convinto della bontà della soluzione adottata, che accoglie l’esigenza manifestata dai titolari di negozi ed esercizi pubblici della zona nonché dei rappresentanti delle associazioni di categoria».
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Cronaca
Sabato 20 Luglio 2013
Pista ciclabile riservata in viale Trento Trieste
«E’ una crisi di sistema»
Cgil Lombardia: «Un Paese e una regione in piena depressione, con una situazione economica e industriale gravissima»
S La Giunta comunale ha dato il via libera alla realizzazione di una corsia ciclabile riservata (tracciata con apposita segnaletica) in viale Trento Trieste, sul lato sud (quello del Parco del Vecchio Passeggio) in carreggiata, tra la corsia di marcia e l’area di sosta. La direzione della nuova ciclabile è da porta Milano a porta Venezia, come il senso di marcia delle vetture. La pista costituirà un prolungamento di quella già esistente nel viale tra le aree d’intersezione con corso Garibaldi e via Palestro. Lo scopo è quello di dare una maggior percezione dei cicli che attualmente transitano sulla porzione di carreggiata dove verrà istituita la pista. A ogni incrocio verranno realizzati appositi attraversamenti ciclabili secondo quanto previsto dalla normativa in vigore e talvolta anche le cosiddette case avanzate alle intersezioni semaforizzate, per garantire maggior sicurezza. «Si tratta di un piccolo ma significativo intervento – dichiara l’assessore alle Politiche Ambientali e Polizia Municipale Francesco Bordi – che rientra nel pacchetto di misure pensate per mettere in sicurezza la viabilità dei sensi unici contrapposti di viale Trento e Trieste e via Dante. Sono certo che sia i ciclisti che gli automobilisti sapranno apprezzare questo miglioramento della viabilità, che segnala in modo chiaro gli spazi destinati ad ognuno, portato avanti nell’ottica del miglioramento della sicurezza stradale. La polizia Locale ha dichiarato questo dispositivo compatibile con il Codice della strada, pertanto siamo sereni rispetto questa misura che va incontro alle esigenze della mobilità dolce, di chi ama muoversi in città in bicicletta, ma che, giustamente, reclama spazi protetti, in cui poter viaggiare in sicurezza, in particolar modo con i bambini, tenuto conto che sul viale c’è anche l’uscita di una scuola media. La realizzazione della nuova corsia ciclabile è sicuramente un ulteriore incentivo a recarsi a scuola in autonomia con la propria bicicletta».
di Laura Bosio
ituazione sempre più grave per l'occupazione, che nello scorso mese di giugno 2013 ha registrato un nuovo consistente calo, come confermano i dati Inps. Una denuncia che arriva da Cgil Lombardia: «siamo un Paese e una regione in piena depressione, con una situazione economica e industriale gravissima. In cinque anni abbiamo avuto il crollo degli investimenti del 17%, con un tasso di variazione della produzione industriale cumulata italiana pari a -21%. Siamo a un punto di non ritorno, se non si ferma la de-industrializzazione in atto e non si interviene subito mettendo in campo politiche economiche e sociali, risorse pubbliche e private alternative alle attuali e di sostegno al mercato interno e al tessuto produttivo, il Paese rischia il tracollo e rimane incapace di prospettare il suo futuro e quello delle giovani generazioni». Come se non bastasse, le prospettive di crescita del Pil del nostro Paese per il 2013 purtroppo sono molto inferiori alla media europea: basti pensare che dal 2007 a oggi Italia e Lombardia hanno "bruciato" rispettivamente 10 e 11 punti di Pil. Il fatto più grave, sottolinea la Cgil, è stato lo sgretolamento del tessuto produttivo, che negli ultimi cinque anni ha perso il 25% delle proprie aziende. Accanto a questo, si è avuto un crollo del manifatturiero di oltre il 20%, e si sono registrati l’aumento della disoccupazione e la riduzione del tasso di attività, oltre al crollo dei consumi e delle attività commerciali. «Il nodo della Lombardia resta quello di creare lavoro e di ri-progettare una struttura produttiva innovata e di qualità, senza la quale sarà tecnicamente impossibile creare le condizioni per la crescita e lo sviluppo del Paese, insieme all’occupazione». I dati parlano chiaro. Complessivamente, nel mese di giugno 2013, si registra una crescita delle ore autorizzate di Cig (Cassa integrazione gua-
Sgretolamento del tessuto produttivo, crollo del manifatturiero, aumento della disoccupazione e riduzione del tasso di attività, crollo dei consumi e delle attività commerciali.
SITUAZIONE CIG (GENNAIO- GIUGNO) 2013 SU 2012 Fonte: Inps ORE AUTORIZZATE
PERCENTUALE % DI VARIAZIONE
CASSA ORDINARIA
57.188.008
19,13%
CASSA STRAORDINARIA
54.731.681
4°,12%
CASSA IN DEROGA
13.516.725
-59,73%
TOTALE
125.436.414
3,99%
Nota: La distinzione tra CIG ordinaria e straordinaria con il passare degli anni si è ridimensionata. Il superamento della distinzione tra ordinaria e straordinaria suggerisce la necessità di una riforma degli ammortizzatori sociali capace di concentrare gli strumenti di intervento, piuttosto che agire in deroga. Spesso si ricorre alla Cassa integrazione ordinaria per facilità e modalità di utilizzo, per la durata e i tempi più brevi di autorizzazione, essendo la CIGO richiesta a livello territoriale e autorizzata dall’INPS regionale, mentre la Cassa integrazione straordinaria deve essere richiesta a livello nazionale e autorizzata dal Ministero del lavoro.
dagni) del 3,99% (125.436.414 ore), una crescita della cassa ordinaria del 19,13% (57.188.008 ore) e della cass a s t r a o rd i n a r i a d e l 4 0 , 1 2 % (54.731.681 ore), mentre si riduce solo formalmente - la cassa in deroga del 59,73% (13.516.725 ore). «II dato più preoccupante è che aumenta ancora il ricorso alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria, mentre la quantità di riduzione della cassa in deroga è dovuta in parte alla contenuta autorizzazione delle domande pervenute a causa dei precedenti ritardi delle coperture economiche da parte del Governo, e in parte al cambiamento della situazione in conseguenza delle tante chiusure di attività e di aziende e della riduzione del tessuto produttivo, in particolare del comparto artigiano, del commercio e delle Pmi, non certo ad una ipotetica ripresa», dichiara ancora la Cgil. Tutti i settori registrano tassi di crescita della cassa, ma i più colpiti sono legati all’energia (126,24), agli impianti di installazione per l’edilizia
(38,56%), all’industria edile (34,69%), alla meccanica (15,03%). Le province più colpite, cioè quelle che si collocano al di sopra della linea regionale, sono: Bergamo (33,97%), Lecco (13,84%), Varese (11,38%). Cremona invece ha visto un calo delle ore di cassa autorizzate: quella ordinaria cala del 16,63%, quella straordinaria del 16,95% e quella in deroga dell'81,66%. Questo, tuttavia, non significa necessariamente un miglioramento della situazione: più probabilmente dipende dal fatto che molte aziende hanno cessato la propria attività, e quinti le ore di cassa sono decadute. Se invece consideriamo il numero equivalente delle ore in cassa integrazione per occupato, cioè il numero “aggiuntivo” di persone senza lavoro, troviamo: Varese al 7,93%, Lecco al 7,25%, Brescia al 6,64%, Como al 6,11%, Bergamo al 5,86%, Cremona al 2,73%, Milano al 2,45%, Mantova al 2,44%, Pavia a 3,66%, Lodi al 2,09%, Sondrio all'1,33%. La media regionale si colloca a 4,28%.
Capitolo drammatico, quello dei licenziamenti, che nel rapporto tra il periodo gennaio-maggio 2013 e gennaio-luglio 2012, aumentano del 44,83%, con 17.287 licenziamenti in totale; quelli di giugno-luglio sono 4.783. «La linea generale è quella di un aumento della disoccupazione in ragione della perdita dei posti di lavoro» spiegano gli esperti Cgil. «Un fenomeno del tutto coerente con la crescita della disoccupazione e il crollo del sistema produttivo. Dinanzi alla crisi di sistema è necessario intervenire per sostenere i settori industriali e commerciali e i consumi, difendere lo stato sociale e affrontare efficacemente le questioni strutturali del Paese reale, a partire dalle mancate politiche industriali che, insieme alla grande evasione, alla corruzione devastante e alle infiltrazioni mafiose, devono essere affrontate e risolte per dare al Paese e alla Lombardia una prospettiva di salvezza. E’ sempre più urgente ridare centralità al valore del lavoro e alla sofferenza sociale».
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Cronaca
Sabato 20 Luglio 2013
Dopo l’abolizione a chi andranno le competenze?
Caso province Andrea Virgilio (Pd): «La semplificazione dev’essere all’altezza delle richieste dei cittadini»
Giuseppe Torchio: «Dubito che i Comuni possano gestire le deleghe senza un’agenzia e una programmazione di area vasta»
I
di Michele Scolari
Il futuro delle Province italiane è tornato al centro dell’attenzione. Dopo che la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della riforma contenuta nel decreto Salva Italia, il Governo guidato dal presidente Enrico Letta sembra aver intrapreso un nuovo percorso per l’abolizione di questi enti. Rimangono aperti i problemi della ricollocazione del personale e della redistribuzione delle competenze, sollevati a Cremona dal sindacato Cisl Fp in una lettera inviata alla stampa la scorsa settimana. «Qualsiasi progetto di riorganizzazione che verrà attuato - sottolinea il sindacato - dovrà essere capace di innalzare la qualità del servizio al cittadino, riqualificando la spesa e valorizzando il capitale umano. A chi andranno le funzioni e le competenze delle Province? Se queste funzioni dovessero essere trasferite ai Comuni, questi saranno capaci di gestirle?». «E’ importante - commenta il consigliere provinciale Giuseppe Torchio che il sindacato, speriamo non in zona Cesarini o fuori tempo massimo, si interroghi sul dopo, quando in questi anni già è stato perso un centinaio di posti di lavoro nella sola Provincia di Cremona (con 27 precari non integrati, diversamente dal Comune). Si coglie nel personale un clima, misto tra senso di inutilità e frustrazione, dovuto anche alle “sparate liberiste” del Presidente, poi parzialmente corrette, secondo le quali sarebbe bastato un centinaio di dipendenti per far funzionare l’Ente. Sono rimasto stupito per la tragica rarefazione delle occasioni di confronto a livello di assemblee sindacali del personale, assai frequenti e vivaci, invece, nel quinquennio precedente. A qualcuno non è parso vero di pulirsi la coscienza facendo della Provincia il “capro espiatorio” del mal funzionamento del sistema amministrativo nazionale, che, comunque, Provincia o no, continua nei suoi effetti negli altri livelli regionali, statali e locali. Dubito che i Comuni siano nella condizione di gestire il complesso di deleghe assegnate alle Province, l’ultima delle quali assai strategica, se si pensa alla gestione diretta del 10% delle risorse dei fondi europei assegnati alla Regio-
Giuseppe Torchio
Andrea Virgilio
Antonio Agazzi
Salvo il personale ma spunta il blocco del turn-over Quale destino per le risorse umane attualmente in forze negli uffici provinciali? Secondo Andrea Virgilio, «il personale sarà collocato negli organismi chiamati a gestire i servizi. Non si parla di licenziamenti ma di un blocco del turn over: chi va in pensione non è sostituito. Tuttavia il personale godrà di una norma di salvaguardia e non subirà diminuzioni di stipendio. C’è inoltre l’esigenza di salvaguardare competenze e profili professionali che difficilmente possono essere recuperati nel breve termine». «Il presidente Letta - commenta Giuseppe Torchio - deve ascoltare chi opera all’interno delle Province e non solo quelli come Renzi che, dopo aver fatto il Presidente della Provincia di Firenze, dice di abrogarla. Da lui, ora Sindaco di Firenze, mi aspetterei concrete risposte di organizzazione dell’area metropolitana. Perché come da noi per Monza, confinante
ne. Come faranno i Comuni, senza un’agenzia ed una realtà di programmazione di area vasta? Cosa succederà se si andrà al commissariamento dell’Ente, con un “uomo solo al comando” come dimostrano i casi di Varese o di Massa, dove sindaci e territorio contano come il due di coppe? Chi a Roma sta scrivendo i passaggi dovrebbe pensarci bene e fare tesoro dell’esperienza, sennò le stesse politiche per l’occupazione giovanile saranno l’ennesimo bluff ed i Comuni torneranno all’arma bianca per la pianificazione urbanistica e funzioni sovracomunali. Ho detto, inoltre, che dovranno essere i grandi Comuni, più che i Comuni “polvere”, ad evitare complessi di superiorità e mettersi a disposizione per integrare i servizi territoriali di area vasta».
con Milano, anche là con Prato, confinante con Firenze, invece di fare un'area metropolitana, s’è fatto, invece, una nuova Provincia. Di queste funzioni, della grande Londra, Parigi, Bruxelles, Berlino... dovrebbero parlare quando vanno in visita alle cancellerie europee, ma non ne ho mai sentito traccia nelle successive conferenze stampa. In Francia, ad esempio, il Ministro-Sindaco Chevenement ha portato avanti un processo di aggregazione dei vari Enti, partendo dai Comuni, che è piaciuto, è stato condiviso ed ha prodotto un grande avanzamento della credibilità e dell'efficienza della pubblica amministrazione. Forse anche per questo i francesi, meno preoccupati delle diatribe organizzative interne, hanno il tempo e la forza di venire in Italia a fare shopping dei nostri migliori marchi di moda, dell’agroalimentare e della grande distribuzione».
«Il punto da cui partire, che ci può consentire anche il superamento delle Province, è che non possiamo più essere un paese nel quale ci sono 8200 comuni, 5700 dei quali con meno di 3000 abitanti» spiega Andrea Virgilio, consigliere provinciale del Pd. «Se vogliamo riorganizzare l’architettura istituzionale dobbiamo partire da lì, il che significa allora assumere la questione delle unioni dei comuni come fondamentale, per procedere poi alla riorganizzazione della dimensione intermedia. A differenza della riforma precedente che puntava allo svuotamento delle province accorpandole e nel contempo riducendo le loro competenze, quella del governo Letta
inciderà sull’articolo 114, il primo del Titolo V, e cancellerà le Province dalla Costituzione». I servizi delle amministrazioni provinciali, dunque, «passeranno alle Regioni, le quali dovranno decidere la distribuzione e la loro organizzazione». In sostanza, l’impianto sarebbe quello federale: «le Regioni potranno decidere se passare alcune delle attività delle Province ai Comuni o se favorire la costituzione di consorzi. Vorrei ricordare che parallelamente a questa riforma oggi c’è una partita importante che riguarda i nostri Comuni, ovvero la gestione di funzioni in forma associata. La proliferazione di uffici amministrativi è dovuta al fatto che gli enti locali gestiscono in proprio
Agazzi:«Meglio evitare centralismi poco utili»
e separatamente diversi servizi. Diventa allora necessario ridurre i centri decisionali. Una riforma organica degli enti locali deve essere capace di tenere insieme questi aspetti. Io penso che i veri costi della politica siano dovuti alla proliferazione di uffici amministrativi che vanno a complicare la vita del cittadino. Spesso in quei contesti si generano sacche di inefficienza, pertanto la semplificazione va nella direzione di proporre risposte all’altezza delle richieste dei cittadini. La sfida - conclude il consigliere democratico - è pertanto culturale. In questi anni anche per il Pd locale sarà quindi necessario affermare un modo diverso di intendere l’autonomia perché questo principio va fortemente rivendicato ma va però interpretato ed esercitato non come rigida difesa delle prerogative esistenti e di logiche micro-territoriali bensì come motore stesso delle innovazioni». «Se davvero approdassimo alla loro soppressione, immagino che le competenze oggi in capo alle Province saranno ripartite tra le Regioni e i Comuni», commenta Antonio Agazzi, consigliere provinciale del Pdl. Che non nasconde di preferire l’abolizione delle Regioni («la cui istituzione - 1970 - documenta storicamente come lo Stato funzionasse anche senza»), «vero centro di spesa, negli anni andato fuori controllo». La speranza, prosegue Agazzi, «è che prevalga l’assegnazione di “deleghe” ai Comuni, per non acutizzare un neocentralismo regionale, per altro già in essere. I Comuni ne avranno le capacità? Penso di sì, specie se si proseguirà lungo la strada della gestione associata dei servizi». Questo, però a patto di «non ampliare lo spettro delle competenze lasciando inalterata la dotazione di risorse». Sono comunque i Comuni «gli Enti più vicini ai bisogni delle comunità locali, quindi maggiormente conoscitori delle esigenze dei territori loro affidati. Si consideri, inoltre, che la responsabilità delle scelte - quindi di come si spendono le risorse raccolte dai cittadini-contribuenti - è più chiaramente verificabile da parte degli “amministrati”. Mi auguro un maggior protagonismo dei Comuni, rispetto a un rafforzamento delle Regioni, al fine di evitare due centralismi poco utili: quello statale e quello regionale».
La scadenza per le iscrizioni è fissata alla mezzanotte di sabato 20 luglio
Tapirulan, via al settimo concorso di poesia Ultimi giorni per partecipare alla settima edizione del concorso di poesia di Tapirulan, la cui scadenza è fissata per la mezzanotte del 20 luglio 2013. Quest'anno si conferma la novità proposta a partire dalla scorsa edizione: oltre alla partecipazione con singole poesie, si può partecipare con un'intera raccolta di poesie. Dunque anche in questa
edizione ci sono 2 sezioni a cui poter partecipare e, naturalmente due premi. Per la sezione A (partecipazione con singole poesie) c'è un primo premio di 500 euro e la pubblicazione sull'antologia. Il secondo premio è di 300 euro, mentre il terzo premio di 200 euro. Sull'antologia verranno pubblicate circa 50 poesie selezionate. Per la
sezione B, riservata appunto alle raccolte di poesie, il premio è la pubblicazione della propria opera nella collana “Impronte” di edizioni Tapirulan. Le spese per la pubblicazione sono interamente sostenute dall'Associazione Tapirulan. All'autore selezionato verrà proposto un regolare contratto di edizione. Il bando completo lo si può legge-
re sul sito dell’associazione, www.tapirulan.it/concorso-poesia/459/467. Recentemente, Tapirulan ha pubblicato online, in libera consultazione, l’ultima antologia pubblicata - Mrk - per sfogliarne il contenuto si può cliccare sul sito www.tapirulan. it/concorso-poesia/459/495. «Aspettiamo con ansia i componimenti - fanno sapere ci si può
iscrivere inviando le poesie per posta ad Associazione Tapirulan, Via Platina 21 - 26034 Piadena (CR). E’ possibile inviare le
poesie anche attraverso il modulo d'iscrizione online. Come di consueto il concorso è patrocinato dall'Università di Parma.
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Cronaca
Sabato 20 Luglio 2013
APPROVATA DALLA GIUNTA COMUNALE
Convenzione tra il Comune e la Fondazione Museo del Violino «Con questo atto rendiamo concreto il nuovo Museo del Violino. – dichiara il sindaco Oreste Perri – Mancano ormai solo poche settimane all’apertura ufficiale di questo fondamentale tassello del Sistema Museale di Cremona. Un sogno che si traduce in realtà. Riunire in un unico ambiente il meglio della liuteria classica cremonese, un percorso espositivo dinamico, interattivo, coinvolgente, unico nel suo genere. Ed il tutto realizzato in pochi anni, grazie alla sinergia tra pubblico e privato Con l’apertura del Museo del Violino la nostra città avrà a disposizione un unicum mondiale, dove poter osservare ed ascoltare i nostri violini grazie alla presenza dell’auditorium. Per
La Giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di Cremona e la Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari, finalizzata alla disciplina dei rapporti tra i due soggetti e al consolidamento del sistema di relazioni tra Comune e Fondazione. In particolare si è stabilito di concedere in uso gratuito, per un periodo di 15 anni, alla Fondazione Museo del Violino l’immobile di proprietà comunale (Palazzo dell’Arte). Viene altresì prevista la concessione in uso gratuito, sempre per un periodo di quindici anni, dei beni mobili attualmente facenti parte sia della collezione “Gli Archi di palazzo Comunale”, sia del Museo Stradivariano.
Progetto Zero/18, in partenza la nuova edizione E' ai nastri di partenza la preparazione della nuova edizione del progetto “Zero/18: territorio e futuro”, promosso dall’assessorato alle Politiche Educative e della Famiglia del Comune di Cremona. Si è posto il problema di costruire un insieme di interventi in grado di favorire il collegamento delle scuole e degli studenti con il mondo del lavoro, compresi i settori apparentemente più tradizionali (artigianato, agricoltura), che oggi sembrano attrarre di meno i giovani e i genitori, e di valorizzare le diverse dimensioni della cultura locale non solo come patrimonio storico e artistico ma come base per costruire lo sviluppo futuro della città. L’idea su cui si è sviluppato il progetto è appunto che la conoscenza del territorio e delle sue dinamiche socio-economiche facilita la formazione dell’identità personale, sociale e culturale dei giovani e fornisce competenze a cui ciascuno può ispirarsi per elaborare un proprio progetto di lavoro e di vita; in questo senso esso rappresenta un‘importante occasione per accompagnare e sostenere sia i giovani, sia le famiglie. A conclusione del primo triennio di sperimentazione, si intende proporre alle associazioni di categoria e ai soggetti istituzionali di sottoscrivere un protocollo di intesa finalizzato a dare continuità all’iniziativa e a definire i rapporti e gli impegni reciproci. «La felice riuscita del primo triennio ci ha spinti a riproporre il progetto Zero/18. – dice l’assessore Jane Alquati – Le aziende e le associazioni hanno risposto in modo entusiastico, e i ragazzi e le famiglie hanno colto al volo le opportunità date da questo progetto trasversale, che coinvolge la scuola, la cultura e il mondo del lavoro».
Cremona è veramente un momento eccezionale che completa la nomina Unesco della liuteria cremonese quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità». Lo schema di convenzione recepisce e specifica i principi generali relativi in particolare ai seguenti aspetti: criteri tecnico-scientifici e standard gestionali orientati alla migliore conservazione, fruizione, promozione e valorizzazione delle collezioni; costruzione di sinergie con la realtà culturale e turistica del territorio, in particolare con il Sistema Museale della città di Cremona; realizzazione di finalità didattiche e di relazione con il mondo scolastico.
Cremona e Crema, un tribunale per tutti L’accorpamento sarà operativo a partire dal prossimo 13 settembre
«I problemi sono ancora molti ma, se ben condotta, l’operazione porterà a razionalizzare il lavoro e la spesa»
L’
di Laura Bosio
accorpamento tra i tribunali di Cremona e di Crema, che tante proteste ha sollevato tra gli avvocati cremaschi, è invece ben accolto nella realta' di Cremona, dove si apprezza l'incremento dell'attività giudiziaria in via dei Tribunali. C'e' da dire che ancora non sono chiare le modalità del trasferimento, previsto per il 13 di settembre, soprattutto a fronte del fatto che traslocare un intero tribunale è un'operazione tutt'altro che semplice. «Nel corso della settimana prossima dovremmo avere notizie maggiori anche sulle modalità dell'accorpamento degli Ordini» spiega Anna Salvalaggio, presidente dell'Ordine degli avvocati di Cremona. I disagi non mancheranno, secondo la legale: almeno nel breve periodo «ci saranno degli incomodi e probabilmente dei rallentamenti per tutti, anche in considerazione del fatto che non avremo a disposizione da subito tutti i 20 magistrati che dovrà avere il nostro tribunale quando l'accorpamento sarà andato a regime. Lo stesso vale per il personale amministrativo». Tuttavia, una volta consolidati gli organici e completato il
L'avvocato Nadia Baldini. A lato, il tribunale di Cremona
trasloco, «potremmo averne tutti un beneficio». E' comprensibile, secondo Salvalaggio, «il disagio dei colleghi cremaschi; ma se il Ministero proseguirà nella modernizzazione degli strumenti e quindi nell'opera di telematizzazione del processo, anche tale disagio potrà essere limitato». Dello stesso parere anche Nadia Baldini, segretaria dell'Ordine di Cremona. «Ci vorrà un po' di tempo perché le cose inizino a funzionare, tanto più che alcuni magistrati attualmente sono assenti. Quando però le cose saranno a pieno regime la macchina del tribunale
dovrebbe funzionare senza problemi». Naturalmente per ora si è solo nel campo delle ipotesi, in quanto è difficile capire come potranno andare le cose. «La cosa importante è che questa operazione sia organizzata e pianificata al meglio: solo così potrà essere positiva. A partire dalla logistica». Grosso cambiamento anche per l'Ordine di Cremona, che con l'accorpamento dovrebbe passare da 310 a 516 avvocati circa, anche se nel corso dell'ultima assem-
«Potrebbe incrementare il prestigio della struttura»
Festa del volontariato, appuntamento il 22 settembre La 22° Festa del Volontariato di Cremona e del Cremonese si svolgerà il 22 settembre nelle Piazze Stradivari e del Comune. L’appuntamento si colloca nell’ambito dell’Anno europeo dei cittadini 2013. Cisvol e Forum del Terzo Settore, in qualità di soggetti organizzatori, hanno avviato un percorso di consultazione delle associazioni del territorio per avere contributi utili alla definizione dei contenuti e
del programma. A seguito di questo confronto si è valutata l’opportunità di proseguire la riflessione avviata nell’anno 2012 (Fuori e dentro il bosco stagioni, pratiche e scambi dall’ecosistema volontariato), ponendo l’attenzione ai cambiamenti che stanno interessando il volontariato e il terzo settore, e quindi sostensostenere e promuovere le buone prassi che generano nuove relazioni, fiducia, coesio-
blea la componente cremasca ha parlato della possibilità di restare separata. In merito il Cnf (Consiglio nazionale forense) si riunira' nel corso della prossima settimana, per stabilire delle indicazioni in merito. «L'Ordine di Cremona attualmente è composto da 310 avvocati, circa - continua Baldini - se a noi si aggiungessero i 206 cremaschi, supereremmo la soglia dei 500, che fa da spartiacque tra un Ordine piccolo e uno più grande. Questo potrebbe comportare cam-
ne sociale. Per partecipare alla Festa del Volontariato 2013 è necessario compilare ed inviare al Cisvol il modulo per l’iscrizione entro il 30 agosto 2013.
biamenti anche nella gestione, in quanto la legislazione prevede 15 consiglieri per ordini di quelle dimensioni, contro i 9 che abbiamo attualmente». Anche per quanto riguarda il futuro dell'Ordine, tuttavia, è presto per saperne di più. «E' difficile, ora, dire se questa operazione a lungo termine porterà effetti positivi o meno. Sicuramente permetterà di abbassare i costi della macchina amministrativa; inoltre l'incremento delle dimensioni del Tribunale potrebbe anche portare a un incremento del prestigio della struttura. L'importante è che tutto sia organizzato al meglio».
Ant Italia Onlus cerca nuovi volontari per insediarsi nella città di Cremona Ant Italia Onlus è in cerca di volontari da formare o affiancare per attività di raccolta fondi nelle piazze. L'associazione fornirà tutto il materiale necessario per aiutare Ant a far conoscere la propria attività anche a Cremona e raccogliere fondi nelle varie manifestazioni. I volontari deveno essere maggiorenni e l'attività si svolgerà nelle piazze di Cremona e provincia. La Fondazione ANT da oltre trent'anni garantisce assistenza socio-sanitaria gratuita a domicilio ai sofferenti di tumore in 9 regioni d'Italia e, in base alle risorse reperite sul territorio, offre progetti di prevenzione oncologica gratuita. Ant porta infine avanti attività di ricerca e organizza corsi di formazione rivolti a volontari e professionisti. Altre informazioni sulla Fondazione sono disponibili sul sito www.ant.it.
IN BREVE
Gruppo di lavoro per valorizzare il violino Si sono riuniti a Cremonafiere i rappresentanti dei più importanti costruttori, importatori e distributori di pianoforti per studiare insieme e per la prima volta le strategie possibili per far fronte alle trasformazioni che il settore sta attraversando e, soprattutto, per sostenere e sviluppare negli italiani l'amore e la conoscenza di questo straordinario strumento. In questa occasione si è creato un qualificato gruppo di lavoro che ha gettato un seme che ha come punto di riferimento Cremona Pianoforte. Il gruppo metterà in cantiere, già nei prossimi mesi, originali e proficue iniziative promozionali a favore della diffusione della passione del pianoforte, che si svolgeranno non solo durante i tre giorni di Cremona Pianoforte, ma anche durante tutto l'anno. Le proposte susciteranno un sicuro impatto mediatico, grazie anche all'esperienza di CremonaFiere per quanto riguarda la comunicazione, e contribuiranno a creare un' attenzione generale intorno al pianoforte.
Cattolica: borse di Studio Credere e investire nei giovani, puntando sul merito e sulla qualità. É questa l’ambizione della facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza-Cremona, che per l’anno accademico 2013/2014 mette in campo 35 nuove borse di studio, destinate alle matricole delle lauree triennali e della lauree magistrali attivate a Piacenza e a Cremona. Per le matricole delle lauree triennali sono disponibili 18 borse di studio annuali del valore di 3.225 euro ciascuna, riservate a studenti che si iscriveranno per l’a.a. 2013/2014 al corso di laurea triennale in Scienze e Tecnologie agrarie o al corso di laurea triennale in Scienze e Tecnologie alimentari (a Piacenza e a Cremona). Sono 17 invece le borse di studio annuali, 3.225 euro -, per studenti meritevoli che si iscriveranno per l’a.a. 2013/2014 ai corsi di laurea magistrale della facoltà di Agraria.
Incontro su Expo 2015
La Provincia di Cremona, in collaborazione con la Camera di Commercio, organizza un incontro di approfondimento e aggiornamento sul percorso di avvicinamento a Expo 2015. L'appuntamento è per lunedì 22 alle 15 presso la Sala Maffei della Camera di Commercio. Per l'occasione saranno presenti: Maurizio Martina, sottosegretario alle politiche agricole, alimentari, forestali ed Expo 2015; Fabrizio Sala, sottosegretario all'Expo e internazionalizzazione di Regione Lombardia.
Graduatorie Erp
Fino al 2 agosto sono consultabili all'albo pretorio del Comune di Cremona le graduatorie provvisorie a canone sociale e a canone moderato per gli alloggi Erp relative al bando maggio-giugno, valevole per l'assegnazione di alloggi popolari. E' possibile presentare ricorso nei 15 giorni successivi alla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria. Gli interessati potranno presentare eventuali ricorsi sino al 2 agosto, direttamente all'Ufficio Alloggi in Via Dei Colonnetti n. 4.
Cronaca
Sabato 20 Luglio 2013
Sono una cinquantina i cremonesi che si recheranno a Rio De Janeiro per la Giornata mondiale della Gioventù Fervono i preparativi per i giovani cremonesi che parteciperanno alla XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù, che quest'anno si svolge a Rio de Janeiro a partire da lunedì 22 luglio. Nella mattinata di giovedì 18 luglio è partito per il Brasile il gruppo diocesano guidato dal vescovo Dante Lafranconi e dal responsabile della Pastorale giovanile, don Paolo Arienti. Saranno inoltre presenti a Rio anche i ragazzi – una ventina in tutto – delle comunità del Cammino Neocatecumenale della parrocchia di Sant'Ilario, a Cremona. A guidare il gruppo sarà il sacerdote novello don Niccolò Galetti. Si trovano invece in Brasile già
A Caravaggio per seguire la Gmg
da più di una settimana gli otto giovani delle parrocchie di Motta Baluffi e Solarolo Monasterolo che, insieme al parroco don Davide Ferretti, anche quest’anno hanno deciso di trascorrere parte delle proprie vacanze ad Aparecida di Goiania per animare il Grest presso l'Ecovam, la struttura educativa dell'Istituto Rifugio Cuor di Gesù di Cremona. Per quanto riguarda i volontari, sarà invece presente all'evento la 24enne di Sospiro Elisabetta Baronio. Infine, per chi è rimasto in Ita-
lia, Odl ha organizzato un incontro regionale per i giovani. L’appuntamento è per sabato 27 e domenica 28 luglio al Santuario di Caravaggio per pregare in comunione con i giovani presenti a Rio e seguire in diretta la veglia di papa Francesco. Gruppi e singoli hanno tempo ancora fino a sabato per iscriversi contattando la Federazione Oratori Cremonesi (tel. 0372-25336, e-mail info@ focr.it). Ma anche chi deciderà di partecipare solo all’ultimo minuto potrà farlo direttamente a Caravaggio versano la quota di 10
euro. L’accoglienza dei pellegrini è prevista a partire alla 20. Alle 21.30si terrà un momento di animazione e festa curato dall’Ufficio per la Pastorale giovanile della nostra Diocesi. Seguirà, alle 23, il momento di preghiera presieduto dal vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi. Alle 12.30 l’appuntamento è davanti al maxischermo per seguire in diretta dal Brasile la veglia di Papa Francesco. Domenica mattina conclusione con la Messa presieduta alle 8 dall’arcivescovo di Milano e metropolita di Lom-
Finalmente la primavera è arrivata, e con essa la voglia di muoversi, viaggiare, passare un fine settimana fuori porta e fare le prime vacanze. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti.
bardia, il cardinale Angelo Scola. La celebrazione eucaristica, così come lo spettacolo di sabato sera, saranno trasmessi in diretta televisiva da Studio1 (canale 80) e Cremona1 (canale 211) con regia a cura di don Attilio Cibolini.
Uno studio del Centro Primo Levi mette in discussione la sua opera di salvatore degli ebrei fiumani
Giovanni Palatucci, emergono pesanti dubbi
U
di Laura Bosio
na figura che sembrava inattaccabile, quella di Giovanni Palatucci. Parliamo del poliziotto, funzionario della Questura di Fiume, al quale da circa un anno (27 aprile 2012) sono stati intitolati i giardini antistanti la stazione di Cremona, in quanto «Medaglia d'oro al merito civile per aver salvato la vita ad ebrei durante la seconda guerra mondiale e per questo nominato "Giusto tra le Nazioni"». Sono le parole con cui il sindaco Oreste Perri aveva inaugurato il monumento dedicato a Palatucci stesso. Questi, dichiarato martire da papa Giovanni Paolo II "per aver salvato 5000 ebrei" e di cui è stato avviato il processo di canonizzazione, secondo il Centro Primo Levi avrebbe avuto invece un ruolo fondamentale nel trasferimento ad Auschwitz di diverse centinaia di ebrei di Fiume. Il dubbio è di enorme portata, al punto che il museo dell'Olocausto di Washington ha rimosso il suo nome dalla mostra sul ventennale dell’istituzione. Questa versione dei fatti è emersa nell'ambito di una ricerca sul ruolo di Fiume come terreno fertile per il fascismo, città dove Palatucci lavorò come funzionario di polizia dal 1940 al 1944. Se la versione sinora ufficiale riporta che, nel 1943, quando i nazisti occuparono la città, Palatucci avrebbe distrutto diversi documenti per impedire che i tedeschi spedissero gli ebrei di Fiume nei campi di concentramento, secondo il direttore del Centro Primo Levi, Natalia Indrimi, le co-
«Piuttosto che ricoprire la carica di capo di polizia, Palatucci era vice commissario aggiunto responsabile dell’applicazione delle leggi razziali» se andarono in modo diverso: «Dagli ultimi documenti consultati è emerso che nel 1943 Fiume contava solo 500 ebrei, la maggior parte dei quali, 412, pari all'80%, finì proprio ad Auschwitz. La ricerca ha poi fatto emergere che, piuttosto che ricoprire la carica di capo di polizia, Palatucci era vice commissario aggiunto responsabile dell'applicazione delle leggi razziali fasciste». Insomma, l'uomo sarebbe stato «un pieno esecutore delle leggi razziali e, dopo aver prestato giuramento alla Repub-
blica sociale di Mussolini, collaborò con i nazisti. La sua stessa deportazione a Dachau, nel 1944, non fu determinata dalle sue gesta per salvare gli ebrei, piuttosto dalle accuse tedesche di appropriazione indebita e tradimento, per aver passato ai britannici i piani per l'indipendenza di Fiume nel dopoguerra». Una situazione che ha suscitato imbarazzo e sconcerto in tutti coloro che finora avevano celebrato questo personaggio come un eroe. A partire dalla Santa Sede, che, per chiarirne la posizione, ha dato incarico
a uno storico di studiare la questione. Inoltre, nelle scorse settimane il New York Times ha pubblicato la notizia che la AntiDefamation League, l'associazione ebraica che aveva attribuito a Palatucci il suo Courage to Care Award il 18 maggio 2005, ha dichiarato che «alla luce di prove storiche la Adl non onorerà più la memoria del poliziotto italiano» Secondo gli storici citati dal quotidiano americano, il poliziotto italiano sarebbe stato in realtà "un volenteroso esecutore delle leggi razziali" e potrebbe aver collaborato con il governo Mussolini nell'identificazione di ebrei per la deportazione. «Questa situazione è sicuramente da approfondire» fa sapere Giuseppe Azzoni, storico dell'Anpi di Cremona. L'associazione nazionale dei partigiani vuole vederci chiaro: «sono necessarie delle valutazioni storiche - continua Azzoni. Sicuramente non è una bella cosa sapere che un parco della nostra città sia dedicato a un personaggio di questo tipo. Se quindi i nostri approfondimenti ci portassero alla conferma della tesi degli storici, chiederemo al Comune di cambiare il nome dei giardini della stazione». Sembrano opportune, comunque, le parole dello storico Michele Sarfatti, il quale, nel dichiarare che «il sistema delle onoranze nei confronti di Giovanni Palatucci ha preceduto il lavoro di ricerca storica. Questo è il motivo per cui a lui sono state attribuite in modo acritico azioni che nessuno aveva mai verificato essere state compiute veramente da lui», ha invitato comunque alla prudenza.
IN BREVE
Diocesi, nuove nomine
In viaggio con il Dopolavoro ferroviario Proseguono le prenotazioni per le settimane del socio al Dopolavoro ferroviario: dal 5 al 12 e dal 12 al 19 settembre 2013 si organizza un soggiorno al mare in Sicilia in villaggio resort (località Selinunte - Trapani), con pensione completa, servizio spiaggia, viaggio aereo con voli di linea da Verona e transferta A/R Cremona-aeroporto. Si organizza inoltre una giornata da trascorrere sul lago di Garda il 22 settembre, in occasione della “festa del socio Dlf” con viaggio in pullman, visita alla Rocca ed al Museo Ornitologico di Lonato con pranzo a Manerba del Garda. Sono infine disponibili gli ultimi posti per una settimana termale ad Ischia in prestigioso Hotel 5 stelle, dal 6 al 13 ottobre (località Lacco Ameno). Dlf fa inoltre sapere che sono aperte le prenotazioni per la settimana bianca a San Cassiano dal 5 all’11 gennaio 2014. Informazioni e prenotazioni presso Ufficio Turismo del Dlf di Cremona in Via Bergamo n° 19 – telef. 0372 38516 e sul sito www.dlfcremona.it”.
Il Vescovo di Cremona, monsignor Dante Lafranconi, ha accettato la richiesta di don Giorgio Ceruti di essere esonerato, per gravi motivi di salute, dall’incarico di parroco delle Parrocchie “S. Maria Assunta” in Piadena, “Cattedra di S. Pietro in Roma” in Vho di Piadena e “S. Eufemia” in Drizzona. Inoltre ha nominato: don Enrico Maggi parroco delle Parrocchie “S. Bassano” in Pizzighettone, “S. Pietro” e “S. Rocco” in Gera di Pizzighettone e “S. Patrizio vescovo” in Regona di Pizzighettone, trasferendolo dalla parrocchia “Ss. Nazario e Celso in S. Giuseppe” in Cremona; don Fabrizio Ghisoni vicario delle Parrocchie “S. Maria Assunta e S. Giacomo” e “S. Pietro apostolo” in Soncino e “S. Bartolomeo apostolo” in Isengo, trasferendolo dall’Unità pastorale delle Parrocchie “S. Agata” e “Ss. Apollinare e Ilario” in Cremona.
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Immatricolazioni per ingegneria E’ tempo di immatricolazioni! Il Politecnico apre le porte agli aspiranti Ingegneri interessati a diventare una delle figure più richieste dal mondo del lavoro. Fino al 23 luglio 2013 gli studenti che hanno già superato il Test on Line potranno beneficiare del diritto acquisito e prenotarsi un posto fra i banchi dell’Università leader dell’Eccellenza in Italia. Presso il Campus di Cremona gli studenti potranno immatricolarsi ai Corsi di Laurea in Ingegneria Informatica ed in Ingegneria Gestionale, con i piani di studio in Organizzazione ed in Gestione Ambientale d’Impresa. Coloro che invece non hanno ancora sostenuto o superato la prova di ammissione potranno iscriversi dall’1 al 23 agosto alle sessioni di Test on Line che si svolgeranno giovedì 29 agosto, venerdì 30 agosto, lunedì 2 settembre e martedì 3 settembre 2013 presso la sede universitaria cremonese e presso le altre sedi del Politecnico. Il Test on Line è obbligatorio e consiste nella soluzione di 65 quesiti a risposte multiple che mirano a verificare il possesso di una solida conoscenza dei concetti fondamentali della matematica e della fisica, l’attitudine al ragionamento logico-astratto e la conoscenza della lingua inglese. Il punteggio richiesto per il superamento del test è 60/100.
• Fino al 28 luglio - Turni settimanali e quindicinali al Mare in Calabria a Scalea presso l’Hotel Village Club Santa Caterina 4****. • Fino al 04 agosto - Soggiorni con turni quindicinali ad Andalo presso l’Hotel Stella Alpina 3***. • Dal 29 luglio al 04 agosto - Soggiorno in Val Venosta con incantevoli Escursioni. • Dal 7 al 17 agosto - Tour di Ferragosto dedicato alle Città anseatiche e Danimarca. Si visiteranno: Hildesheim, Hannover, Amburgo, Kolding, Odense, Nyborg, Soro, Copenaghen, Roskilde, Hillerod, Frederiksborg, Helsingor, Lubecca e Berlino. • Dal 10 al 17 agosto - Tour di Parigi e castelli della Loira. Si visiteranno: Bourges, Orleans, Chenoceaux, Amboise, Blois, Chartres, Versailles, Parigi e Reims. • Dal 20 al 25 agosto - Tour della Polonia. Si visiteranno: Wadowice, Auschwitz, Cracovia, Breslavia e Czestochowa. • Dal 27 al 29 agosto - Tour alla scoperta di Lubiana, Lago di Bleb, Grotte di Postumia e Skofia Loka. • Dal 01 al 08 settembre Soggiorno al mare, in Puglia, presso il Rosa Marina Resort 4****. Durante il soggiorno si effettueranno Escursioni a Ostuni, Locorotondo e Alberobello. • Dal 02 al 07 settembre e dal 09 al 14 settembre - Pacchetto comprensivo di due turni di viaggio per le cure termali a Salsomaggiore e Tabiano. • Dal 16 al 21 settembre Tour alla scoperta dell’Albania. Si visiteranno: Durazzo, Kruja, Tirana, Ardenica, Saranda, Butrinto e Gjirokastra. • Dal 19 al 22 settembre Minicrociera nell’arcipelago toscano con la visita dell’ Isola d’Elba, dell’Isola del Giglio e di Pisa. • 22 settembre - Giornata dedicata al complesso del Sacro Monte di Varallo (Patrimonio Unesco) definito la “Nuova Gerusalemme” tra arte, antichità e storia. • Dal 27 al 29 settembre Tour ‘Istria, itinerario dell’epoca veneziana’. Si visiteranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. • Dal 27 al 29 settembre Tour ‘Istria, itinerario dell’epoca veneziana’. Si visiteranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. • 29 settembre - Giornata dedicata a Bellagio … un vero e proprio Paradiso … tra scorci, ville e natura. • Dal 08 al 12 ottobre Tour-pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Si potranno vedere inoltre: San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Castel del Monte e Canosa di Puglia. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372.800423, 800429. Sito: www.ctacremona.it
Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it
Sabato 20 Luglio
Domenica 21 Luglio
Lunedì 22 Luglio
MArtedì 23 Luglio
Mercoledì 24 Luglio
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CREMA
Sabato 20 Luglio 2013
Stefania Bonaldi e la gestione dei rifiuti
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pubblichiamo di seguito l’intervento di Stefania Bonaldi sul piano rifiuti: «Leggo in questi giorni alcuni interventi sui media locali relativi al tema della Gestione Rifiuti e ritengo opportuno operare chiarezza in quanto, a mio avviso, sì sono confusi e sovrapposti caoticamente aspetti tra loro del tutto differenti, che hanno ingenerato molta confusione sull’argomento, a discapito della corretta informazione. In prima battuta: il piano provinciale rifiuti e l’assenza al tavolo da parte dei sindaci cremaschi. Trattandosi di tavolo di ordine squisitamente tecnico, che si esprime su questioni gestionali e aziendali, da sempre per il territorio cremasco presenzia la società che gestisce il servizio di igiene urbana con i propri amministratori e dirigenti. Peraltro laddove era ritenuta opportuna la presenza degli amministratori, gli stessi non sono mancati, così come in occasione della presentazione dei dati sul servizio rifiuti provinciale avvenuta qualche mese fa alla presenza del Presidente della Provincia e dell’ Assessore Provinciale all’Ambiente, i quali hanno offerto un resoconto del servizio offerto in tutta la nostra provincia dal quale è emersa l’eccellenza dell’area cremasca, circostanza che conosciamo, ma che va evidenziata con determinazione; un’eccellenza che si spinge ben al di là dei confini provinciali e regionali.
SECONDO LOTTO DELLA PAULLESE
Avvio dei lavori a Spino d’Adda
Si comunica che lunedì 22 luglio, alle ore 11, a Spino d'Adda, il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini e l'assessore regionale alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno daranno ufficialmente avvio ai lavori per il raddoppio del secondo lotto della Paullese.Il ritrovo è fissato nel punto in cui verranno iniziate le opere di esecuzione del tratto di superstrada in variante. Sono stati invitati a partecipare i sindaci dell'area cremasca, parlamentari e consiglieri regionali, rappresentanti delle categorie economiche e delle parti sociali.
Lettera del sindaco di Crema per spiegare il piano: «Primo passo sarà l’integrazione fra Scs Gestioni e Cogeme Gestioni di Rovato»
Stefania Bonaldi
Bruno Paggi, presidente Scs Gestioni
L’attenzione al tema della gestione dell’igiene urbana sul territorio comunale è peraltro documentata da alcuni fatti, recentemente illustrati in una conferenza stampa di Comune ed Scs Gestioni, alla presenza della sottoscritta, dell’assessore Schiavini e del DG di Scs Gestioni Dott. Podestà, nella quale abbiamo illustrato la campagna per la lotta alle deiezioni canine, entrata nel vivo proprio in queste
settimane (oggi iniziano le installazioni delle doggy box per la raccolta delle deiezioni), così come preannunciato l’avvio di un programma più ampio di interventi miranti al miglioramento del servizio di igiene urbana (interventi straordinari nella pulizia delle rogge, campagna contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, implementazione di alcune tipologie di servizio di raccolta differenziata).
In ordine al tema della integrazione delle società dei rifiuti, la notizia è datata e già stata riportata mesi fa anche dalla stampa, dunque una “non notizia”. Si tratta di un processo autonomo del gruppo LGH nel quale il Cremasco detiene il 9% delle partecipazioni. Mi chiedo se i Comuni del Cremasco avrebbero dovuto opporsi a questo progetto ed in nome di quali ragioni, dal momento che
lo stesso va nella logica dell’efficientamento e della semplificazione, valori da tutti rivendicati a gran voce in un momento drammatico per le risorse pubbliche. Voglio inoltre precisare che il primo passo di questo percorso di semplificazione sarà quello della integrazione fra la nostra Scs Gestioni e la società Cogeme Gestioni di Rovato (ramo rifiuti), processo nel quale è la società del Cremasco che viene
presa a modello e riferimento per le altre, proprio per gli ottimi risultati di questi anni e per il miglior rapporto fra qualità e tariffa del servizio. Dunque una valorizzazione per il nostro modello di gestione della quale credo si debba essere orgogliosi ed esprimere soddisfazione. Credo che il vero problema di interesse per i cittadini sia il futuro contratto rifiuti: l’attuale è in scadenza nel 2015 e gli sforzi di questi mesi vanno nella direzione di ulteriormente migliorare la convenzione esistente e porre le basi per un servizio sempre più efficace ed efficiente per il futuro, sebbene migliorare ciò che già è a livelli elevati sia complicato. Sono già state avviate le riflessioni interne al Comune di Crema con la struttura e l’assessore Schiavini con proiezioni al 2030. E’ inoltre mia intenzione promuovere un gruppo di lavoro in SCRP, subito dopo l’insediamento del nuovo comitato di gestione e controllo (ex comitato ristretto), con gli altri sindaci per la gestione della gara del 2015, tenendo presente che si tratta di un servizio delicatissimo, nel quale naturalmente è importante il presidio dei costi, ma contano prioritariamente i contenuti di qualità e di eccellenza. Aggiungo anche che proporrò ai sindaci e al CdA di SCRP una visita collettiva a Capannori, Comune a “rifiuti zero”, esempio virtuoso di gestione dei rifiuti preso a modello in contesti internazionali.
Beretta: «Grave atto del Pd che, sposando M5s, tenta di imbavagliare la minoranza»
Il consigliere del Pdl: «Non importa, parleremo lo stesso perché abbiamo idee e proposte da mettere in campo» Il consigliere del Pdl Simone Beretta ha denunciato che il Regolamento consiliare è stato licenziato a maggioranza. «E' la prima volta che accade un fatto del genere, per qualcuno come il PD sarà poca cosa, per altri, come me, è un dispiacere e segna un momento negativo per le istituzioni. Non tanto perché hanno deciso di far parlare un po’ meno i consiglieri comunali ma perché le regole di governo delle istituzioni per essere rispettate devono essere condivise. Tante volte si sono votati argomenti all’ordine del giorno senza un solo minuto di discussione, tante altre volte si è stati abbondantemente al di sotto dei tempi previsti. Una maggioranza che in corso d’opera cambia le regole del gioco è convinta di avere reso un buon servizio alle Istituzioni? Una maggioranza di 15 consiglieri, sindaco compreso, imponendosi in questo modo ha sminuito la democrazia. La Commissione Statuti e Regolamenti aveva bocciato la proposta dei consiglieri di Cinque stelle relativa alla riduzione dei tempi consiliari, sia per quanto concerne la discussione degli oggetti all’ordine del giorno che per le dichiarazioni di voto La Commissione Statuti e regolamenti aveva votato a maggioranza di mantenere inalterati i i tempi, 10 minuti per ogni consigliere e 15 per il capogruppo. 5 minuti per le dichiarazioni di voto. Arrivati in consiglio comunale i grillini hanno sostanzialmente riproposto l’emendamento già portato, discusso e bocciato in Commissione. Noi restiamo, naturalmente fedeli alla posizione a suo
Simone Beretta
tempo assunta assunta in Commissione consiliare mai immaginando che altri cambiassero parere. I partiti di minoranza e le liste civiche invece decidono di cambiare parere senza nemmeno aver avuto il buon gusto di comunicarlo per tempo. Un atteggiamento lecito ma sinceramente sgradevole e politicamente scorretto. Spiace che il sindaco ed il Presidente del Consiglio comunale non siano stati in grado nella loro maggioranza di bloccare un’arida operazione, un’operazione, politicamente parlando, da discusit. Hanno dichiarato di essersi astenuti per non interferire con l’autonomia del consiglio comunale ma non sono credibili. Sarebbero stati più seri se avessero manifestato pubblicamente il
loro pensiero come certamente avranno fatto anche in maggioranza Il cambio di rotta irragionevole del PD era teso evidentemente o a “vezzeggiare” i consiglieri di Cinque Stelle o ad imbavagliare la minoranza. A che scopo, allora: convocare le commissioni consiliari? Far votare addirittura in modo palese i consiglieri comunali se poi per altri interessi alcuni si comportano diversamente da quanto si era deciso? Pagare i consiglieri comunali che partecipano alle commissioni se votare è inutile? Svilire in questo modo il lavoro delle Commissioni? Incomprensibile la pericolosa retromarcia del Partito Democratico. Da esso ci si aspetta coerenza e senso delle Istituzioni. Siamo alle solite, la sinistra predica bene ma le basta davvero poco per razzolare male. A parti opposte avrebbero urlato al golpe, allo scempio della democrazia. Diversamente da loro la sensibilità del centrodestra ha sempre avuto, nel tempo, un grande rispetto delle minoranze che non dispongono degli strumenti che ha a disposizione un consigliere di maggioranza ed un gruppo di maggioranza. Hanno ridotto le commissioni a semplici strumenti di presa visione degli atti allungando in questo modo i tempi di discussione in Consiglio comunale. Questo comportamento ottuso della maggioranza produrrà naturalmente l’effetto contrario: si esprimeranno osservazioni e suggerimenti solo in quella sede istituzionale perché ha sempre meno senso farlo in commissione.
FARMACIE DI TURNO Dal 19 al 26 Luglio 2013 Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona, Crema e Casalmaggiore sono consultabili anche sul sito internet: www.aslcremona.it
Distretto di Cremona
CASALBUTTANO TAIETTI MARCO VIA JACINI, 21 26011 Casalbuttano Tel. 0374-362183 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ
CREMONA - FARMACIA 5 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. CORSO MAZZINI, 57 26100 Cremona Tel. 0372 21471 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale LUNEDÌ MATTINA
SOSPIRO DELLA GIOVANNA LINA VIA GIUSEPPINA, 100 26048 Sospiro Tel. 0372-623059 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:15 - 19:15 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
CREMA RIZZI LUISA VIA CREMONA, 3 26013 Crema Tel. 0373 84906 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
PALAZZO PIGNANO FIORENTINI CRISTINA VIA RISORGIMENTO, 2 26025 Palazzo Pignano Tel. 0373 982030 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
TRIGOLO FIAMENI ACHILLE VIA ROMA, 52 26018 Trigolo Tel. 0374 370116 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
Distretto di Crema
Casalmaggiore CASALMAGGIORE A.F.M. S.R.L. VIA SILVIO PELLICO, 36 26041 Casalmaggiore Tel. 0375 59114 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale
SABATO
MARTIGNANA DI PO FARMACIA COMUNALE VIA DELLA LIBERTÀ, 76 26040 Martignana di Po Tel. 0375 261241 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale
SABATO
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Crema
Sabato 20 Luglio 2013
Tra le priorità un Polo fieristico Libera Artigiani e consiglieri regionali del territorio di nuovo attorno a un tavolo, per un aggiornamento riguardante le misure da adottare a favore delle aziende
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di Gionata Agisti
ra il 28 marzo scorso quando la Libera Artigiani di Crema ospitò nella sua sede i neoeletti consiglieri regionali del territorio, perché venissero a conoscenza delle priorità degli associati. Il 16 luglio, a tre mesi di distanza da quell'incontro, Federico Lena, della Lega Nord, Carlo Malvezzi, del Pdl e Agostino Alloni, del Pd sono stati invitati di nuovo, per fare il punto della situazione. “È importante questa ciclicità di incontri, segno di una svolta nei rapporti tra politica e associazioni di categoria”, ha commentato il presidente della Libera, Marco Bressanelli, che ha fatto gli onori di casa, insieme al vice Cristian Tacca, al segretario Giuseppe Zucchetti e al rappresentante del Gruppo Giovani, Daniele Carrera. Al tavolo con loro, anche l'assessore provinciale alle Attività produttive, Matteo Soccini – raggiunto poi dalla collega al Lavoro, Paola Orini – e il presidente di Reindustria, Giuseppe Capellini, già presidente della Libera, che ha sottolineato la necessità di misure urgenti: “Perché la situazione è grave e sono mesi, oramai, che ci diciamo le stesse cose”. “Sono stati prorogati Imu e Iva”, ha ripreso Bressanelli, “e, in attesa di capire quale sarà la decisione del Governo in merito, è fondamentale sapere cosa intende mettere in campo la Regione, per fronteggiare l'autunno caldissimo che ci aspetta. Un'altra questione da chiarire è come si sta procedendo con l'Expo, la cui cabina di regia per il nostro territorio è ora in mano alla Camera di Commercio. Si riuscirà a interagire con gli organizzatori, in modo da avere ricadute, anche minime, nella nostra zona?”. Tra gli obiettivi principali della Libera Artigiani vi è anche il polo fieristico. Lo ha ricordato sempre Bressanelli: “Oggi, una struttura del genere manca in questa parte del territorio, che è stato definito il motore economico della provincia. Il polo deve essere realizzato non in contrapposizione ma in stretta sinergia con CremonaFiere”. Cominciando dalle misure finanziarie con cui da Milano si
vuole provare ad arginare gli effetti della crisi, Lena ha evidenziato l'iniziativa 'Credito in cassa': “1 miliardo di euro per sbloccare i crediti vantati dalle imprese lombarde nei confronti della pubblica amministrazione. La Regione ha approvato una nuova misura per anticipare parte dei pagamenti alle pmi, grazie al supporto di Finlombarda. La nuova misura, che sarà attiva da metà settembre, consentirà all’amministrazione regionale di anticipare il pagamento dei debiti scaduti degli enti locali”. Un'altra novità riguarda l'infrastruttura digitale: Aemcom sta predisponendo un progetto relativo alla fibra ottica che interessa anche il Cremasco. Come ha confermato anche l'assessore Soccini, a partire da settembre, gli uffici di Scrp, nella zona industriale, avranno un allacciamento e ne potranno beneficiare anche le tutte le aziende della zona. Altri provvedimenti sono stati elencati da Malvezzi che, in Regione, ha l'incarico di vice presidente dell'importante commissione Attività produttive: “In questi ultimi mesi, sono stati messi in campo una serie di aiuti concreti per le aziende lombarde, con particolare attenzione alle più piccole, i cui titolari hanno resistito mettendo mano anche al proprio capitale privato: si tratta della cassa in deroga anticipata per 94 milioni di euro, che verranno erogati a mille aziende dal
10 agosto, ogni 15 giorni. Il rafforzamento dei Confidi, con lo stanziamento di 500mila euro circa come garanzia e, nei prossimi mesi, altri 60 milioni messi a disposizione, tra cui, in particolare: 25 come incentivo per la nascita di nuove imprese, 16 milioni per progetti di ricerca applicata alle smart city, 5,5 per l'internazionalizzazione e altri 6 per l'aggregazione delle imprese”. Importante anche l'annuncio, da parte di Malvezzi che, sempre il prossimo settembre, l'assessore regionale Mario Melazzini verrà nel Cremasco, anche per parlare della riforma dell'attuale legge sulla competitività, già annunciata in Giunta. “Ci siamo resi conto che proprio la competitività è oggi il tema dominante”, ha sottolineato lo stesso Malvezzi. “Ci sono pressioni esterne su molte aziende del territorio perché delocalizzino, quindi stiamo studiando delle misure per serrare le fila: no tax area, defiscalizzazione delle attività produttive e semplificazione dei processi burocratici più complicati”. Quanto ad Alloni, che tra i consiglieri regionali siede all'opposizione, ammette di riconoscere l'importanza di molti provvedimenti annunciati dall'amministrazione regionale ma ricorda anche che il banco di prova sarà il bilancio dell'anno prossimo: “Per vedere se troveranno gambe tutte le proposte”. Da
parte sua, inoltre, un suggerimento ad allargare il tavolo: “Bisognerebbe che questi incontri fossero aperti anche alle altre associazioni di categoria, per fare sintesi ed essere più incisivi”. Una delle priorità su cui, secondo Alloni, bisogna intervenire in Regione è la pletora di misure di finanziamento, ben 248, a disposizione delle aziende. “Bisogna assolutamente ridurle, così da aumentare il budget a disposizione e rendere appetibile i pochi bandi che rimarranno. E poi questi stessi bandi non devono più servire a finanziare progetti di singole aziende ma di territori omogenei. E qui veniamo al polo fieristico: io credo che Crema abbia bisogno di una mostra-mercato e il luogo ideale esiste già: il podere Ombrianello. Non possiamo fare un centro fieristico a imitazione di quello cremonese ma potremmo dialogare con Milano, anche in vista dell'Expo, attraverso un luogo in cui, ogni mese, si possa presentare un nuovo prodotto e venderlo”. Il problema è quello di presentare un progetto. C'è la possibilità di un accordo tra le parti interessate? Si chiede Lena. “Anche il sistema fiere è oggi in crisi”, ha ribadito Malvezzi, concordando con Alloni. “L'unica soluzione è pensare a esposizioni di prodotti specialistici, per cui esista una domanda reale a livello internazionale”.
Lega: gazebo per informare sul lavoro della Giunta Maroni Nella mattinata del 15 luglio la locale sezione della Lega Nord ha organizzato un gazebo per informare i cittadini dell’attività svolta dalla giunta guidata da Roberto Maroni nei suoi primi 100 giorni di attività. Lavoro che verso il quale è stato mostrato diverso interesse, soprattutto per la concretezza delle azioni realizzate a sostegno delle imprese per fare fronte alla persistente crisi economica. Al gazebo, oltre a diversi militanti erano presenti il segretario cittadino Dino Losa, l’assessore provinciale Matteo Soccini ed il consigliere regionale Federico Lena, tutti impegnati a
Sabato sera i commercianti di Agnadello, Pandino, Spino d’Adda, organizzano la “Notte rosa”, appuntamento con lo shopping sotto le stelle con tanta musica e occasioni di divertimento per grandi e piccoli. I centri verranno trasformati, per qualche ora, in grandi isole pedonali. Promotori dell’evento, e protagonisti assoluti sono i commercianti, che, per una sera, hanno voluto portare la “movida” senza rinunciare ad a gusto ed eleganza. L’evento, come, è un segnale tangibile del dinamismo del Distretto Visconteo, una testimonianza della volontà di farlo crescere. All’iniziativa hanno aderito con entusiasmo più operatori di quanti avevano partecipato alle precedente edizioni dello “Sbaracco” di cui la “Notte Rosa” è chiamata a raccogliere l’eredità. Accanto ai negozi aperti
discutere e raccogliere le problematiche esposte dai cremaschi. Particolare attenzione ha riscosso il manifesto riguardante la chiusura del tribunale (che sarà affisso in città a partire da mercoledì) che esplicita chiaramente come la responsabilità della chiusura sia totalmente in capo al Pd ed la Pdl che in parlamento non hanno sostenuto la proposta della Lega Nord di sospendere l’entrata in vigore dell’accorpamento di almeno sei mesi, necessari per avered una riforma che vada realmente incontro alle esigenze di riordino della geografia giudiziaria.
Maltempo
Agostino Alloni (Pd): «Calamità naturale immediata per il tornado di sabato» A calamità naturale si aggiunge calamità naturale, in Lombardia. E mentre ancora Regione Lombardia non ha completato la procedura per la richiesta legata al maltempo dei mesi scorsi che ha messo in ginocchio l’agricoltura lombarda, un altro evento atmosferico pesante ha colpito una parte dei territori regionali. “Sabato mattina, all’alba, una tempesta di vento, pioggia e grandine si è scatenata sulle aree dei comuni della bassa bresciana, del cremonese e della zona di Viadana, nel mantovano – ha raccontato oggi, mercoledì 17 luglio 2013, in VIII Commissione Agricoltura, Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd –. Il tornado ha devastato stalle, campi di mais e di soia, divelto tetti e raso al suolo interi raccolti di cereali, foraggi, pomodori, frutta e ortaggi”. Senza contare gli arbusti caduti e i danni ad alcuni impianti fotovoltaici. Insomma, dalle piogge intense della scorsa primavera a oggi, tra Brescia, Cremona e Mantova “si è compromessa definitivamente la situazione”. Al presidente della Commissione Fermi, Alloni ha quindi chiesto “un intervento formale verso l’assessore regionale all’Agricoltura Fava affinché affronti tempestivamente questa nuova emergenza e in particolare vengano individuati i territori danneggiati dagli eventi atmosferici eccezionali e garantite le provvidenze di sostegno previste dal decreto legislativo sugli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole per favorire la ripresa dell'attività produttiva”. E, in maniera informale, ha chiesto ancora il consigliere, la Commissione inviti Fava a contattare le associazioni di categoria territoriali. Ma che non si faccia come per la richiesta di stato di calamità naturale seguita ai danni delle piogge primaverili, si è premurato di precisare Alloni che ha sottolineato quanto emerso nella seduta di oggi della Camera e confermato dallo stesso Fava: “Il Governo ha fatto sapere all’Aula che Regione Lombardia non ha ancora completato la procedura e l’assessore regionale ha effettivamente confermato che mancano ancora alcuni dati – ha detto Alloni in Commissione –. Ma ci ricordiamo ancora le urla di Fava proprio in questa sala quando sosteneva che la Regione aveva fatto la sua parte, era tutto a posto e incolpava il Governo di ritardi nell’iter. Ora, invece, emerge la verità: a Roma non possono fare nulla se Milano non consegna tutta la documentazione richiesta”.
Pandino, Spino d’Adda e Agnadello: appuntamento promosso dai commercianti del Distretto Visconteo
Sabato sera la “Notte rosa” tra shopping e musica non manca un ricco programma di iniziative, così da rendere la serata una vera e propria festa e caratterizzare la manifestazione. Agnadello L’Avis organizzerà, insieme all’asilo, uno spazio dedicato ai più piccoli, con giochi, disegni, trampolieri e clown trucca-bimbi a rendere divertente la serata. Ai più grandi è dedicato (in piazza Castello) l’“Angolo delle cerimonie”, con una sfilata di abiti da sposa. Guarda invece alla storia locale la mostra organizzata in via Dante. La Pro loco proporrà il teatro dialettale, coinvolgendo il pubblico. Tanta musica dal vivo con balli latino americani (dalle 22) sulla piazza davan-
ti alla chiesa. La “Notte Rosa”, infine si concluderà all’oratorio, con una gradita sorpresa per tut-
ti i partecipanti. Pandino Si inizia con uno spettacolo per i bambini, dalle
20,30, con il mago Charlie David. Poi, al calare della sera, è in programma l’esibizione di fitness del
centro sportivo “Blu Pandino”. Spino d’adda Ogni via o piazza sviluppa un tema spedifico.Via Martiri è dedicato ai “Vecchi motori e fiumi di parole”. Alle motociclette d’epoca e alle Harley si unisce l’accompagnamento musicale. Nella stessa via, uno spazio bimbi con i giochi gonfiabili. Piazza XXV Aprile è dedicata a “Profumi sapori e colori di Spino che guardano la Romagna”. Canzoni e liscio con “Pierino e i Tobaris”. Via Manzoni, invece, guarda al passato con la “Notte Rosa d’altri tempi”, con musica degli anni ’60 e ’70. In via Roma “Jazz for You”. Più attuale la proposta di via Quaini con il Kristal in Rosa e un dj che rilegge i successi che negli ultimi mesi hanno scalato le hit parade. La stessa musica che risunerà in via Fratelli Rosselli, dove non mancherà qualche altra sorpresa.
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Crema
Sabato 20 Luglio 2013
PANDINO
Sospetta truffa scappano in due dai carabinieri
Mercoledì alle ore 11 un anonimo avverte i carabinieri della stazione di Pandino che nei pressi della scuola due giovani sospetti, uno sceso e l’altro alla guida di una Ford Fiesta azzurrina, stavano parlando con una persona anziana apparsa in difficoltà. La centrale operativa di Crema aveva già ricevuto la segnalazione di tentativi di truffa in danno di automobilisti in transito, avvicinati da sconosciuti che pretendevano l’immediato risarcimento della presunta rottura dello specchietto. Una pattuglia del nucleo operativo carabinieri di Crema durante le ricerche ha incrociato il veicolo segnalato in Agnadello ma i malfattori percepito il pericolo di un accerchiamento sono scappati. È legittimo supporre che dopo un campo di granturco, approfittando del vantaggio, il passeggero sia stato fatto scendere, infatti dopo qualche chilometro raggiunta e bloccata l’utilitaria ad una rotonda di Vailate, alla guida dell’auto un 19enne appartenente ad una famiglia di nomadi originaria di Siracusa a cui è intestata l’auto, nessuna traccia del passeggero ed il giovane tace su ogni circostanza. L’auto da tempo viene utilizzata in Lombardia a Milano, a Sesto San Giovanni ed a Seregno dove a quella stazione carabinieri è stata denunciata una truffa analoga lo scorso mese di giugno. A bordo della Fiesta in occasione dei controlli sempre diversi componenti della medesima famiglia, pregiudicati della Martesana, mai il proprietario un 38enne siciliano. Il giovane 19enne in caserma per accertamenti non ha voluto fornire alcun elemento utile alle indagini. Se non verranno sporte denunce dalle eventuali parti lese delle truffe o dei tentativi di truffe sarà archiviato il procedimento.
«Chromavis, delocalizzazione esclusa»
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di Gionata Agisti
iamo stati i primi, la settimana scorsa, a dare notizia dell’immediato futuro della Chromavis, storica azienda di Vaiano Cremasco, parte del Polo della Cosmesi. La notizia è che, entro fine luglio, l'azienda, che vanta 450 dipendenti tra gli stabilimenti di Vaiano, Crema e Chieve e un altro centinaio, contando anche l’indotto – il che la rende una delle aziende più grandi del Cremasco – venderà la maggioranza delle sue quote alla multinazionale francese Fareva: un colosso che, nel 2012, ha fatturato un 1 miliardo di euro. Per l’azienda cremasca si tratta indubbiamente di una grande opportunità per crescere e conquistare mercati, potendo contare su spalle ancor più solide, visto che la Fareva presenta grandi possibilità di sviluppo. A Chromavis, per di più, dovrebbe essere lasciata una totale autonomia gestionale. Le prospettive sembrano dunque positive ma abbiamo voluto sondare anche il parere dei lavoratori, attraverso i sindacati. Non sarebbe questa la pri-
Lo dicono i sindacati Cgil e Cisl dopo l’acquisto dell’azienda vaianese, da parte della multinazionale francese Fareva
Marco Arcari, Cgil
ma volta che una multinazionale, dopo aver acquisito il knowhow di un’azienda, decide poi, in un secondo momento, di accentrare tutta la produzione nel proprio territorio. Tuttavia, stando ai sindacalisti, sembra che non sia questo il caso. “Al di là di questa operazione meramente finanziaria”, commenta Marco Arcari, della Cgil, “non pare che debbano seguire altre iniziative che vadano a modificare gli assetti attuali. Il fatto è che i fondi di investimento, che detengono la maggioranza delle
Diego Volpi, Cisl
quote della Chromavis, hanno raggiunto il loro obiettivo, quello di recuperare i soldi investiti e, come è consuetudine in questi casi, hanno deciso di rimettere le loro quote sul mercato. L’azienda non è in difficoltà e il tutto rientra semplicemente in una logica finanziaria. Certo, nessuno ha la sfera di cristallo e, oggi come oggi, nessuno sa cosa sia meglio ma, sicuramente, l’operazione ha buone prospettive. La Fareva è una multinazionale che vuole consolidare la propria posizione a livello
Arrestato spacciatore 35enne: tenta la fuga dal commisariato Nel pomeriggio di giovedì, gli investigatori del Settore Anticrimine del Commissariato hanno rintracciato a Crema L.F di 35 anni, ricercato per l'esecuzione di una sentenza definitiva di condanna a un anno di reclusione per spaccio di stupefacenti. L'uomo era stato infatti denunciato nel 2006 dalla Squadra Investigativa del Commissariato al termine di un'indagine, durante la quale era anche stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza cittadine nelle fasi
di spaccio . Una volta giunto in Commissariato ha chiesto di poter avvertire i familiari ma, dopo essersi alzato per comporre il numero di telefono, ha improvvisamente aperto la porta dell'ufficio e ha cercato la fuga. L'uomo è stato prontamente bloccato, guadagnadosi una nuova denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, la cui conseguente condanna andrà a sommarsi a quella che sta attualmente scontando presso il carcere di Cremona.
mondiale, a differenza dell’esigenza di un fondo di investimento, che non ha altro obiettivo che quello di fare margini elevati. Per questo, è presumibile che Fareva abbia intenzione di fare qualche investimento in più. Inoltre, da quanto abbiamo avuto modo di capire, la presenza della multinazionale non sarà invasiva: i vertici di Chromavis rimangono gli stessi. Perlomeno, è quanto ci hanno comunicato”. Anche la Cisl ha una posizione fiduciosa, convinta che le potenzialità siano buone. È quanto auspica Diego Volpi: “Da quanto ci è stato detto, il risultato di questa operazione comporterà un rafforzamento per Chromavis, che entrerà a far parte di un gruppo consolidato. In merito alla solidità di Fareva, infatti, non ci sono dubbi. L’unica incognita è il tipo di sviluppo su cui la multinazionale vorrà investire. Preoccupazioni riguardo allo status quo dirigenziale non ce ne sono: non è prevista alcuna modifica negli assetti della società ma solo un trasfe-
rimento del pacchetto azionario”. Nessun timore, dunque, che ci possa essere una futura delocalizzazione? “Tenderei a escluderlo”, è il parere di Arcari. “I costi del lavoro non sono diversi in Francia rispetto all’Italia. Non è come delocalizzare in Cina, per intenderci. E poi c’è un precedente: del gruppo Fareva fa parte anche Angelini, che continua a produrre in Italia. È vero che nessuno può prevedere cosa possa succedere non dico fra un anno ma da qui a sei mesi, tanto le dinamiche si sono complicate. Da parte nostra, sapremo entrare meglio nel dettaglio nei prossimi mesi”. “Non mi sembra un’operazione che abbia una qualche prospettiva”, concorda Volpi. “È nel Cremasco che si trova il centro della produzione in cui sono specializzate le aziende del Polo della Cosmesi. È anche vero che Chromavis ha già de localizzato in passato, in Polonia, ma al momento mi sento di escludere preoccupazioni del genere. Ad ogni modo, vigileremo”.
Festa Democratica in viale Santa Maria Parte la Festa Democratica di Crema, il tradizionale appuntamento di luglio con il Pd cittadino, nello spazio di viale Santa. Maria. Come sempre il buon cibo, la musica, il divertimento saranno i protagonisti dei tredici giorni della festa. All’immancabile ballo liscio si aggiungeranno alcune serate di musica diversa e altre di discussione sui temi dell’attualità politica, sociale e cittadina. Martedì 23 alle ore 21, il sindaco Stefania Bonaldi e la giunta comunale risponderanno alle domande dei cittadini: dopo il primo anno di lavoro, le cose fatte, i risultati, gli obiettivi, le difficoltà di un’Amministrazione che vuole fare di
Crema un posto migliore. Giovedì 25, alle ore 21,30, Rock in Festa, con le band Nuclears e Vortice di nulla Domenica 28 alle ore 21, la sera si tinge di rosa con le Giannissime in concerto. Una serata contro l’indifferenza, contro il silenzio che troppo spesso accompagna la violenza sulle donne e il femminicidio, che in Italia solo quest’anno ha già fatto più di 60 vittime. Con una riflessione condivisa dell’Associazione Donne contro la Violenza di Crema In festa anche “VivereVintage”, un mercatino-scambio di “cose” usate e riutilizzabili, fra moda e stile di vita sostenibile.
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Crema
Sabato 20 Luglio 2013
Il versamento della Tares sarà in quattro rate: prima scadenza il 31 luglio Il Servizio tributi, ufficio Tarsu, informa i contribuenti che il versamento del tributo Tares per l’anno 2013 dovrà avvenire in 4 rate con le seguenti scadenze: il 31 luglio 2013, il 30 settembre 2013, il 31 ottobre 2013 e il 31 dicembre 2013. In particolare, il versamento del tributo Tares, a titolo d’acconto, avverrà in tre rate scadenti il 31/07/2013, il 30/09/2013 e il 31/10/2013. L’importo è calcolato sulla base della Tarsu applicata nel 2012. Il pagamento sarà richiesto mediante l’emissione di avvisi bonari (come già per la Tarsu), che verranno recapitati ai contribuenti, e potrà essere effettuato tramite l’utilizzo dell’apposito bollettino di conto corrente postale e tramite F24. Entro i prossimi giorni,
verrà completato il recapito da parte del servizio delle Poste Italiane del plico a tutta gli interessati. E’ facoltà del contribuente versare le prime tre rate del tributo entro il termine di scadenza della seconda rata (30/09/2013). Coloro che entro il 27 luglio non avessero ancora ricevuto tale avviso, sono invitati a rivolgersi per informazioni all’Ufficio Tributi utilizzando le seguenti modalità: recandosi personalmente presso lo stesso in Via T. Pombioli, 6; telefonando al numero del centralino 0373 876611; comunicando tramite mail: serviziotributi@comune.crema.cr.it o fax 0373 876650; oppure rivolgendosi presso gli sportelli del Concessionario della Riscossione Ica srl di via Mercato, 43/a -
Crema (CR) - tel. 0373 201599 e chiedere copia della documentazione non ricevuta. La quarta rata, a conguaglio, che sarà recapitata nel mese di novembre, comprenderà anche la maggiorazione per i servizi indivisibili, se non interverranno modifiche normative da parte del Governo, che sta esaminando la questione con l’intento di disciplinare i servizi indivisibili nell’ambito delle imposte sulla casa. Si ricorda che per eventuali tardivi pagamenti della rata Tares in scadenza al 31 luglio 2013 causati dai ritardi nella consegna dei relativi avvisi, senza quindi nessuna responsabilità da parte del cittadino, non si applica alcuna sanzione purché il pagamento sia effettuato entro la data del 20 agosto 2013.
Il Polo della Cosmesi a Las Vegas
Cosmoprof North America: Reindustria ha debuttato anche sulla costa ovest degli Usa
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ella città dei casino e del "dove tutto è possibile" si è svolta la fiera Cosmoprf North America che chiude i battenti con una partecipazione di oltre 800 espositori provenienti da 36 paesi, 25.000 visitatori arrivati da 105 paesi. Il Polo della Cosmesi ha debuttato anche sulla costa ovest degli USA, insieme con Lumson e con un piccolo ma rappresentativo gruppo composto da Baralan, Gi Picco’s e ICC. Il salone, che Sogecos organizza egregiamente con Bologna e Hong Kong, si caratterizza molto per la ricerca di prodotti naturali nei settori della cosmetica per capelli, unghie, skin care e body care. Il make up ha una parte più marginale ma potenzialmente potrebbe guidare un progetto di produzione e di filiera che avrebbe sicuro successo. La zona Discover Beauty parla da sola: salottini accoglienti, fiori e cuscini per presentare le novità e i prodotti a clienti e giornalisti provenienti da tutto il mondo. Interessante anche la Beautique, un progetto di solidarietà che
consente a fronte di un’offerta libera, di preparare un’elegante scatola regalo con 7 prodotti da viaggio. Tutto griffato Cosmoprof, marchio che sul mercato americano si é saputo ritagliare un ruolo di alto prestigio. Il Presidente di Bologna Fiere, Duccio Campagnoli, ha molto apprezzato il lavoro che il Polo della Cosmesi sta portando avanti, soprattutto sviluppando verso le imprese
italiane una maggiore sensibilità all'internazionalizzazione. Il Polo della Cosmesi rappresenta un grande esempio di tecnologia italiana, che unisce meccanica chimica e creatività estetica in un paradigma unico del Made in Italy. Sogecos, leader mondiale di settore per le manifestazioni fieristiche, ha intenzione di creare una piattaforma internazionale, un club del Made in Italy,
che sia in grado di valorizzare al massimo la filiera cosmetica italiana. Cosmopack Bologna rappresenta, unico salone al mondo, il settore conto-terzi e proprio in questa occasione il Polo della Cosmesi ha modo di presentarsi al mondo con le sue novità e le robuste competenze tecnologiche. Su questo appuntamento, per il 2014, si attendono importanti novità.
Soncino, senso civico e collaborazione: tre esempi
In tutti i paesi è oramai un ritornello che l’ambiente è lasciato andare alla malora: i cittadini si lamentano e gli amministratori si giustificano perchè i Comuni non hanno più soldi e personale per intervenire. E così accade anche a Soncino. Tre immagini possono meglio illustrare l’idea. La Garbella - foto 1 I soncinesi salutarono con entusiasmo la realizzazione della fonte di acqua fresca a fianco del nuovo pozzo lungo Via Isengo: ottima acqua gratuita che andava a soddisfare le esigenze delle famiglie. La fontanella, arricchita da un faccione in terracotta, divenne in poco tempo anche un punto di ritrovo serale di un folto gruppo di cittadini che provvidero ad allestire un simpatico angolo con panchine e tavoli. Anche quando qualche scriteriato intervenne per distruggere il tutto, ogni volta l’ambiente venne rinnovato e migliorato. Ora sono mesi che gli amici della Garbella chiedono al Comune di intervenire per la sostituzione del lampione che garantiva la luce serale. Ma alle promesse non fanno seguito i fatti. E così il punto di ritrovo viene abbandonato e il rischio è che arrivino nuovamente i “vandali”.. Le Fontane Sante - foto 2 Forse non tutti i soncinesi conoscono questo angolo di paradiso anche se l’ufficio turistico comunale lo sponsorizza come una delle mete di richiamo da non perdere. Il proprietario del posto a suo tempo aveva fatto costruire una graziosa Santella. Il Gruppo Deca aveva offerto il grande bassorilievo in
cotto del Cristo in croce con il bambino che gli porge una ciotola d’acqua. E’ un angolo incantevole, pieno di fiori, pulito, ordinato, con l’acqua limpida che sgorga dalla sorgente posto sull’antica sponda del Lago Gerundo. E tutto questo perché cittadini devoti e disponibili provvedono ad interventi giornalieri di controllo e pulizia. Dugale al Consorzio - foto 3 A lato della Via Europa Unita che dalla Via Cremona porta alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie vi è un fosso di irrigazione quasi sempre asciutto. E’
diventato una discarica di rifiuti di ogni genere. Sembra un’immagine di terzo mondo. Tempo fa, dopo la segnalazione dei cittadini, il Comune intervenne e per qualche tempo sembrava che il problema si fosse risolto. Più attenzione, qualche controllo, una ricerca sui rifiuti forse potrebbero far individuare le persone, o forse la persona, che ha scelto questa luogo come propria discarica. La soluzione non può venire se non nella collaborazione: maggior senso civico dei cittadini e interventi solleciti da parte del Comune. Franco Occhio
Studenti Pacioli all’università di Canton (Cina) Sono partiti per la Cina. In quattro. Un'altra studentessa li seguirà a settembre. Saranno ospiti dell'Università di Canton, dove, per un mese, faranno esperienza di stage, approfondiranno le loro conoscenze di lingua e cultura cinese e poi, se vorranno, al ritorno potranno aspirare a mettere a frutto la loro straordinaria esperienza nel mondo del lavoro oppure, sempre se lo vorranno, proseguiranno all'Università in Italia. Questa grande opportunità, offerta ad un gruppo di neodiplomati del Pacioli che avevano scelto lo studio del cinese, è il risultato di un importante accordo che ha visto protagonisti: l'Istituto Tecnico Pacioli, l'Università di Canton, la Camera di Commercio di Cremona e l'azienda cremasca di Renato Ancorotti, leader nel settore della cosmesi. Il Pacioli, grazie anche alle ottime relazioni costruite con l'Università di Canton dalla prof.ssa Federica Blesi, che in quella Università ha insegnato, ha recentemente sottoscritto un accordo poliennale di reciproca collaborazione. Sulla base di questo accordo l'Università cinese ospiterà gratuitamente cinque studenti (o neodiplomati) del Pacioli, per un mese di formazione, in cambio di una reciproca ospitalità offerta dagli studenti cremaschi ad altrettanti studenti cinesi che si stanno specializzando nello studio dell'italiano. A sua volta, la Camera di Commercio di Cremona, con un suo bando, ha reso disponibili contributi per sovvenzionare esperienze di scuola/lavoro all'estero per studenti delle scuole cremonesi. E' così che anche altri due studenti del Pacioli, insieme ad alcuni docenti, andranno in Tanzania, presso la missione di Kibaigwa, a collaborare ad un progetto di sviluppo della missione stessa. E' così che 5 studenti, sempre del Pacioli, hanno potuto avere un contributo per realizzare e completare la loro esperienza scolastica e formativa in Cina. A sua volta Renato Ancorotti, con pieno spirito di collaborazione e con sensibilità nei confronti della scuola, ha messo a disposizione la propria azienda e le proprie risorse professionali, per dare concretezza ad un percorso di formazione/ lavoro originale e pionieristico. E' infatti la prima volta, credo, che in Italia si riesce a dare corpo ad una così importante iniziativa di collaborazione fattiva tra enti e realtà internazionali tanto diverse. Aprirsi ad esperienze di studio e di lavoro realizzate in un mondo, come quello della Cina, ma anche quello dell'Africa, che costituiscono una reale prospettiva per lo sviluppo delle nostre aziende, vuol dire anche, a nostro parere, progettare, nel nostro piccolo, il futuro per i nostri giovani. E' per questo che ritengo doveroso ringraziare chi ha contribuito a progettare e realizzare questa esperienza. Abbiamo intenzione di svilupparla a potenziarla anche negli anni futuri. Siamo infatti sicuri che lo spirito di collaborazione che ha consentito questo importante risultato non verrà a mancare. Anzi: contiamo sul fatto che altre risorse, altre collaborazioni potranno nascere, a partire dalla Regione, dagli enti locali e dalle associazioni imprenditoriali del territorio.Questo è un auspicio ed un ringraziamento per tutti, compresi gli insegnanti che tanto hanno fatto per preparare il terreno a questo risultato. Ed è anche un caloroso “in bocca al lupo” ai nostri coraggiosi e imprenditivi studenti.
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Now you see me - I maghi del crimine Contate fino a tre: uno, due...aprite gli occhi e niente più sarà come è sempre stato. La magia, lo spettacolo in Now you see me rivoluziona ciò che fino ad ora è stato raccontato sul fascinoso mondo del prestigio, dell'illusione. I 4 cavalieri sono un gruppo di maghi da strada scelti per un progetto più grande ma a loro sconosciuto. Quello che sanno è che devono realizzare tre grandi spettacoli illusionistici nei quali l'obiettivo principale sembra uno: rubare ai ricchi per dare ai poveri. La rapina a una banca francese durante il primo spettacolo a Las Vegas scatena le ire dell'FBI e dell'Interpool europeo che non hanno nessuna intenzione di farsi mettere sotto scacco da 4 ladruncoli da strapazzo. Ma come suggerisce anche la voce
fuori campo: è inutile guardare da vicino, occorre guardare da più lontano. Now you see me è una piccola, grande rivelazione di questo cinema d'estate. Lascia esterrefatto lo spettatore non solo per il suo miscuglio di effetti speciali e azione ma anche per la sottotrama positiva che Louis Leterrier lancia al pubblico: anche nella nostra era esistono dei Robin Hood che si rendano conto che la società così come è diventata non può andare avanti. Lavorare in squadra per un fine comune, per un desiderio comune è l'unica cosa che può salvarci: la vera forza di un mago (ma in realtà di chiunque) è guardare al futuro, proiettandone la spettacolarità del suo trucco. Federica Palmisano
Il film della settimana
Regia: Louis Leterrier Cast: Jesse Eisenberg, Isla Fisher, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Morgan Freeman, Maichael Cain.
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Sabato 20 Luglio 2013
CASALMAGGIORE
VILLA MEDICI DEL VASCELLO, PIENONE ALLA FESTA
SAN GIOVANNI IN CROCE – Ottimo risultato in termini di presenze e di gradimento per la festa “I sapori d’estate” che si è svolta lo scorso fine settimana a San Giovanni in Croce. Per ospitare tavolate e palco è stata utilizzata l’area verde antistante Villa Medici del Vascello, e la manifestazione è stata l’occasione per effettuare visite guidate al parco. Per quanto riguarda gli interni della rocca, purtroppo sono ancora in corso le imponenti opere di restauro. E’ stato almeno possibile togliere una parte della copertura dalla facciata, e i visitatori hanno così potuto ammirare l’esito dei primi interventi. «Il bilancio – ha affermato il sindaco Pierguido Asinari – ha superato le aspettative». Tante persone alle cene originali di venerdì, sabato e domenica, e tanti volontari, che il sindaco tiene a ringraziare, così come ringrazia Davide Passeri, il presidente dell’associazione “Gli amici de sapori”, che è stato il coordinatore della manifestazione. Tra un piatto ed una canzone, c’è stato anche il tempo per salutare don Alfredo Valsecchi, il parroco che è stato trasferito a Pieve San Giacomo.
M5S: LO STREAMING IN CONSIGLIO E' UN DIRITTO La vicenda streaming continua a tenere banco a Casalmaggiore, dopo che il sindaco Silla aveva comunicato che sarebbe stato possibile riprendere in streaming le sedute ddel consiglio comunale ma solo interamente, senza loghi di partiti e a spese di chi riprende. Questa la risposta del Movimento 5 Stelle: “Apprendiamo dalla stampa le nuove disposizioni volute dall’Amministrazione Comunale di Casalmaggiore per quanto riguarda lo streaming delle sedute consiliari; vogliamo ricordare che a nostra precisa richiesta e proposta di fattibilità inviata il 29 Marzo 2013 prot.n. 6501 nulla fino ad ora ci è stato risposto. Ribadiamo che non si possa scegliere di fare o non fare la diretta streaming quando questa è un’applicazione delle norme sulla trasparenza della Pubblica Amministrazione; infatti, a tal proposito, esistono già degli strumenti legislativi che regolano questi aspetti (...) offrendo opportunità di partecipazione democratica e trasparenza senza precedenti. L'articolo 9 infatti recita: "Lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all' estero, al processo democratico e per facilitare l'esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi". Anche la questione della Privacy è stata superata, infatti lo stesso garante della privacy s'è già espresso favorevolmente (...) Rimaniamo inoltre allibiti dal fatto che si obblighino le forze politiche ad effettuare registrazioni senza loghi ed ad archiviarle poi sul sito del comune tutto questo a spese dei partiti stessi. Ma l’obbligo della trasparenza e dell’informazione dell’operato dell’Amministrazione Comunale non è un dovere pubblico o forse viene inteso come piacere privato? Di conseguenza anche i costi dovrebbero essere a carico dell’Ente, costi (già stimati) che reputiamo irrisori viste le attuali attrezzature disponibili presso il Municipio; oltretutto come Movimento 5 Stelle, nella richiesta sopra richiamata, ci eravamo resi disponibili a valutarli in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Arriveremo all’assurdità che la singola forza politica, che cede la ripresa al Comune, possa chiedere i “diritti d’autore”? Quindi invece di sterili ed inutili prescrizioni noi del M5S di Casalmaggiore chiediamo che la Giunta Comunale si impegni a garantire, nel più breve tempo possibile, la pubblica diffusione in diretta streaming delle riprese delle sedute consiliari sul sito web del Comune di Casalmaggiore; ad avviare tutte le azioni necessarie per garantire l'archiviazione delle riprese delle sedute del Consiglio sul sito web del Comune, offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle in qualsiasi momento lo desiderino tramite un servizio "on demand". Si accolli di conseguenza i costi di questa azione di democrazia partecipata e trasparente”.
casalmaggiore@ilpiccologiornale.it
L’attracco a Ferragosto
Quasi ultimati i lavori all’azienda Italian Zeta di Quattrocase. Il posto barca? 300 euro l’anno
E’
di Giovanni Gardani
un’opera che Casalmaggiore aspetta da anni e che, finalmente, sarà presto incastonata sulla sponda casalese del fiume Po, capace, con la sua imponenza, di farsi ammirare in nuovi skyline da cartolina. L’attracco da diporto con 34 posti barca (37 contando anche i tre riservati alle imbarcazioni di servizio) è ormai pronto. O meglio, al più presto sarà assemblato e posizionato ad hoc. Quando? «Se il Po non farà le bizze» spiega Marco Micolo, presidente dell’Associazione Nautica di Casalmaggiore «speriamo di poterlo inaugurare a Ferragosto». Abbiamo fotografato le varie parti che comporranno l’attracco da diporto. Si trovano, al momento, a Quattrocase, frazione di Casalmaggiore che, con la ditta Italian Zeta, ha avuto l’onore e l’onere di limare, saldare e sistemare ferro e acciaio zincato fino ad arrivare alla forma oggi visibile. Un pontone di testa, riconoscibile per la forma a punta, un pontone di sbarco che sarà collegato alla passerella (anche questa già pronta), quindici zatterini (o pontiletti) già zincati per i posti barca. Ora, vederli sull’erba o sul ciglio delle stradine di Quattrocase fa un po’ sorridere: presto però saranno un’opera, si spera, utile, anche per il rilancio turistico del Grande Fiume. L’ingegnere civile Secondo Visioli di Casalmaggiore mostra i disegni e spiega che tutto è stato calcolato al millimetro: «Abbiamo valutato il ribasso in posizione di magra, che servirà raggiungere per fissare l’attracco, e il rialzo in posizione di piena e abbiamo calcolato che ogni pontiletto, formato da due galleggianti e dalla griglia che li unisce, “pescherà” in acqua (ovvero andrà sotto) per 25 o 27 centimetri, a seconda del peso dell’acqua sposta-
Alcune immagini del materiale presso l'azienda Italian Zeta di Quattrocase
ta. Io ho curato il progetto, che è stato poi confermato dall’ingegnere navale Carmelo Leonardo Telesca: questo perché un ingegnere civile non può, per la motorizzazione, avere l’ultima parola. La relazione è stata depositata in Provincia e ora un collaudatore farà iscrivere i pontoni di testa e di sbarco». Dopo di che un’opera di 112 metri necessita di lavori gravosi di si-
stemazione della sponda, per i cosiddetti plinti di ancoraggio. «Sarà l’operazione più pesante - spiega Visioli -. Se la posa in sé durerà 2-3 giorni, una ventina di giorni servirà per regolarizzare la sponda, che sarà spianata nei punti con la presenza di sassi. Un’operazione che verrà eseguita stando in acqua da una ditta specializzata in opere in alveo, la Cavicchini di Governolo.
Non solo: un intervento sarà effettuato anche a terra. Tenendo conto che la scala di accesso sarà posta in corrispondenza dell’ex ristorante Km 415.4, lo scivolo di alaggio per mettere in acqua le barche sarà allungato, limando l’ultimo tratto molto frastagliato». «E’ stato importante - chiosa Marco Micolo - avere dato lavoro a una ditta della zona. L’appalto è stato vinto da un’azienda di Rovigo, che però, su nostra richiesta, ha subappaltato alla Italian Zeta di Quattrocase. E’ stato giusto, a nostro avviso, dare un segnale anche all’economia locale». Giuliano Lena di Italian Zeta conferma che la partita è stata di spessore: «Quattro mesi di lavoro e mancano ancora venti giorni. Siamo al 70% del lavoro e ora dovremo fare i montaggi. Tra circa un mese l’attracco dovrebbe essere pronto». I costi? 170mila euro di appalto totale, iva compresa. Ma i prezzi “sgrezzati” sono di 125mila euro circa: 75mila per la struttura in ferro, 50mila per i lavori a terra: Il 50% arriva da un fondo regionale intercettato dal comune. Gli altri? Li mettono i soci del Circolo Nautico, alcuni dei quali hanno già prenotato, vita natural durante, qualche posto barca, che costa 300 euro all’anno circa, comprensivi di manutenzione e servizi.
La Casalese 2013-14 vestirà Lotto
Quasi definito l’accordo tecnico tra Azzi e i casalaschi Condina e Zanichelli
CASALMAGGIORE – L’Unione Calcio Casalese, per la stagione sportiva 2013-2014 e successive, vestirà Lotto, storico sponsor tecnico che fa capolino anche sulle maglie di grandi team di serie A o B. Il tutto grazie ad un accordo messo nero su bianco con Sportball, azienda rivenditrice di materiale tecnico sportivo, che ha sede legale a Verona, ma sede operativa proprio a Casalmaggiore. Non è un caso: a firmare il contratto pluriennale, infatti, da un lato c’è il presidente della Casalese Paolo Azzi, dall’altro due casalaschi, soci di Sportball: Stefano Condina di Casalmaggiore e Valeria Zanichelli di Rivarolo del Re, figlia peraltro di “Tino”, portiere proprio della Casalese in passato. «E’ un lavoro che portiamo avanti da 7-8 anni» spiega Condina «ma questa per me è una grande soddisfazione: ricordo i tempi della Casalese, quando mi affacciavo come dirigente sportivo e il presidente era Carlo Gardani. Ero un giocatore
da tavola più che da campo» scherza Condina «ma il legame con il club calcistico del mio paese è sempre molto forte e sentito». La Sportball curerà per Lotto la fornitura del materiale (si parla di kit d’abbigliamento, ma anche di attrezzature varie) e anche la personalizzazione dello stesso: il logo della squadra sarà cioé ricamato, mentre sponsor e numerazione saranno stampate. «Vestiamo, in vari sport, club di massima serie, ma anche Amatori, senza distinzioni» racconta Condina. «I nostri fiori all’occhiello sono lo Spezia Calcio di serie B, il Rijeka, serie A croata che ha appena vinto il preliminare di Europa League, mentre curiamo i camp sportivi del Genoa. Ma, ci tengo a ribadirlo, abbiamo un occhio di riguardo anche per Dilettanti e Amatori». La speranza, viste le premesse, è che magari la collaborazione possa portare a qualche amichevole di prestigio (o tornei) proprio sul manto dell’Icio Ferrari.
Casalmaggiore
Avanzato l’accordo tra Pd e Sel per una candidatura unitaria in vista delle Comunali del 2014
Gussola, la Sinistra si riunisce
C
di Vanni Raineri
ucina, musica, dibattiti, e per dessert un accordo politico. La manifestazione “Sinistra in festa” che si è svolta dall’11 al 15 luglio presso il parco Comunale a Gussola, non solo ha fatto registrare numeri importanti, in sensibile crescita rispetto al 2012 (presenze su di quasi il 50%, incassi presunti aumentati del 15%: la crisi non fa sconti), ma porta in dote un accordo che farà sì che, con ogni probabilità, la sinistra tornerà a presentarsi unita alle elezioni comunali del 2014. Dal dopoguerra sino al 1999 Gussola è sempre stato un baluardo della sinistra, sempre vincente. Le divisioni conseguenti alla frantumazione del vecchio Pci hanno dato un grande contributo alle sconfitte che da allora sono maturate: nel 1999 e nel 2004 con le vittorie di Giovanni Leoni (oggi assessore provinciale), nel 2009 con quella di Marino Chiesa. Sarà stata forse l’euforia della festa organizzata da Sel, fatto sta che Sante Gerelli al termine della manifestazione si era lasciato andare ad una dichiarazione che voleva essere un proposito, ma che si è presto rivelata una importante anticipazione. «L’anno prossimo la sinistra sarà unita in una lista unica». Il sorriso sulle labbra non indicava una burla, bensì una convinzione maturata dopo un primo approccio. In seno al Pd non resta che confermare che un approccio c’è stato: sia pure con qualche imbarazzo il segre-
Alcuni dei 70 volontari di “Sinistra in festa”
Franchi, Sarzi e Fortunati in consiglio comunale
tario Pierpaolo Franchi ha affermato: «C’è stato solo il tempo per un approccio fatto di alcune considerazioni, prossimamente ci ritroveremo per approfondirle. Direi che è il caso di fare un passo per volta, certo l’intenzione di arrivare ad una lista unica c’è». Messe da parte dunque le frizioni del passato? «Credo ci siano le condizioni per farlo. Oggi sono più le cose che ci uniscono. Guardiamo avanti». L'ex segretaria Pd Cristina Cerri è sulla stessa linea: «Il Pd di Gussola non può che cogliere con favore le dichiarazioni di Sante. Credo che se partiremo dai punti in comune (intesi anche come riferimenti valoriali), cioè quello che ci sta a cuore nell’interesse primario e prioritario del nostro paese, non mancheremo di trovare un’intesa». Inutile capire al momento chi potrà essere il candidato. Probabile che possa essere presentato dal Pd ma risulti gradito a Sel. Sia Gerelli che Franchi e Cerri parlano della necessità di arrivare a condividere una piattaforma programmatica, ma è chiaro che l’individuazione del candidato comune, più ancora che dei componenti di lista, sarà uno scoglio non indifferente. Quanto al fronte di centro destra, probabile che anche in questo caso si arrivi ad un candidato unico. Qui il gruppo è fatto, servirà vedere se il sindaco Marino Chiesa si renderà ancora disponibile ad una seconda candidatura. Non sono poche le voci che vedrebbero un ritorno in sella di Giovanni Leoni.
Vendere la farmacia per sanare il debito? Per coprire lo sbilancio di 151mila euro, il Comune di Martignana verso la cessione della quota in Afm
MARTIGNANA DI PO – L’alienazione della quota minoritaria della Farmacia di Martignana attualmente in mano al comune (pari al 25% del totale) secondo il sindaco Alessandro Gozzi è un’operazione prioritaria. Il primo cittadino lo ha ripetuto più volte, convinto che quel 25% sia solo un costo e, trattandosi di quota di minoranza, comporti pochi vantaggi. Ora che il comune ha necessità urgente di reperire 151mila euro per ripianare il bilancio (anzi, lo sbilancio verificatosi), ecco che la vendita della Farmacia torna d’attualità. «Abbiamo avviato la procedura - spiega Gozzi - prevista dallo statuto della società, ovvero l’apertura di una sorta di asta aperta a tutti. Abbiamo posto ad Asl e Regione la questione per capire se è tutto in regola con l’iter burocratico e da settembre l’asta dovrebbe partire: preciso che noi saremo liberi di accettare o meno le offerte arrivate». Qui sta il punto: dieci anni fa quel 25% valeva quasi 300mila euro. Oggi, a causa della crisi e della svalutazione, è stimato dagli esperti attorno a 130mila euro. «Il valore del 100% della Farmacia - spiega Gozzi - si calcola in genere partendo dal fatturato di un anno: questa cifra può essere moltiplicata da una volta e mezza a tre volte per ottenere il valore di vendita. Dieci anni fa si parlava di due volte e mezzo la quota iniziale, ora è molto meno». Si dice che qualcuno, vedendo il comune in difficoltà, voglia “tirare” sul prezzo. «Ma noi siamo liberi di non accettare, quindi non conviene esagerare - spiega Gozzi -. Anche perché, se la vendita
Sabato 20 Luglio 2013
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i libri del maestro lodi in edicola col sole
Questa mattina, sabato 20 luglio, il Sole 24 Ore inaugura una collana dedicata al maestro Mario Lodi. Si tratta de “La Biblioteca della fantasia”, e il primo libro in edicola è “Cipì”, al costo di 4,90 euro oltre al costo del quotidiano. L’iniziativa editoriale prosegue poi ogni sabato. Il 27 luglio ad esemIl libro in edicola oggi pio uscirà “Bandiera” quindi nell’ordine “Il permesso”, “Bambini e cannoni”, “La mongolfiera”, “Il mistero del cane”, “Il drago del vulcano e altre storie”, “I bambini della cascina”, “Favole di pace”, “Il soldatino del pim pum pà” ed altre 10 successive, per un totale di 20 uscite. A partire dal 27 luglio il prezzo sarà di 7,90 euro. Nel comunicato stampa di presentazione de “La biblioteca della fantasia di Mario Lodi”, il Sole 24 Ore definisce l’autore piadenese “uno dei più grandi pedagogisti del XX secolo”, si parla di “una collana destinata ai più piccoli ma non solo. Cipì è la storia di “un uccellino 'diverso', che scopre la vita e diventa 'grande', acquisendo consapevolezza di sé attraverso le esperienze più importanti e una buona dose di curiosità”. “Credere nel bambino – prosegue il comunicato come persona e come soggetto culturale, superare la tentazione di sovrapporsi a lui invece di stimolarlo a esprimere le sue idee: sono queste le cose che il maestro e pedagogista cremonese Mario Lodi ha sempre insegnato, attraverso la sua attività di educatore e autore. Scrittore, pedagogista ma soprattutto grandissimo amico dei bambini, Lodi è una delle più grandi figure che in Italia abbiano operato e lottato per dare dignità ai bambini e alla loro cultura”.
le preiscrizioni della 24 ore pro amurt Amurt organizza una 24 Ore di sport e solidarietà, a seguito del tornado che ha danneggiato la scuola che l'associazione sta organizzando nel Burkina Faso. Una manifestazione di sport che si terrà per 24 ore consecutive tra il 27 e il 28 luglio presso l'associazione Amici del Po e che si spera consenta di poter inaugurare la scuola come da programma il 1° ottobre prossimo. E' possibile preiscriversi alle attività di nuoto, beach volley, rugby e tennis rivogendosi all’indirizzo di posta elettronica info@amicidelpo.org o comunicare in segreteria associazione Amici del Po al numero 0375/43502, aperta dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19. Il termine delle pre-iscrizioni è fissato alle ore 20 di giovedì 25 luglio.
biblioteca, divertimento per i piccoli Per il ciclo Serate Kids, giovedì 25 luglio alle ore 21 presso la Biblioteca di Casalmaggiore si terrà “Mirabilia, cose mai viste (per fortuna)”, una serata a sorpresa tutta da ridere con il Teatro Itinerante di Fabrizio Caraffini e Donatella Bertelli. Ci sarà anche la Compagnia Filodrammatica di Casalmaggiore tra improvvisazione e gioco.
“amour” di haneke proiettato al diotti
L'edificio che ospita la Farmacia Comunale di Martignana Po: la crisi ha fatto crollare il valore della partecipazione
della Farmacia non andasse in porto, abbiamo già pronta la documentazione per chiedere 115mila euro allo Stato per coprire quel passivo. Certo, è un piano b, ma dobbiamo essere pronti a tutto». Già, il passivo. Da dove deriva? «In parte da oneri di urbanizzazione che andavano incassati subito da precedenti amministrazioni e che non sono arrivati a causa di un fallimento. In parte, però, anche da servizi costantemente in perdita. Se sulla Tares non possiamo fare nulla perché viene imposta per legge, sull’asilo nido qualche
margine di manovra c’è, se non per riequilibrare al 100%, almeno per avvicinare le entrate alle uscite: l’intenzione è di chiedere alla cooperativa una convenzione meno costosa e, di contro, fare pagare qualcosa in più sulle rette, magari semplicemente togliendo la riduzione Isee. Tale riduzione ha senso sulla scuola dell’obbligo, perché dura più anni, ma può essere evitata sull’asilo nido che dura un anno e mezzo o due anni appena e per il quale il sacrificio richiesto sarebbe dunque meno duraturo».
Nuovo appuntamento mercoledì 24 luglio alle 21,30 con la rassegna di cinema “A come amore?” presso il cortile interno del Museo Diotti. Verrà proiettato “Amour” di Michael Haneke. Ingresso comprensivo di entrata al museo 3 euro.
canneto anticipa il festivaletteratura CANNETO SULL’OGLIO – Venerdì 26 luglio alle ore 21 presso la Biblioteca Comunale di via don Umberto Sgarbi 28 si terrà “Aspettando il Festivaletteratura”: una presentazione a cura delle bibliotecarie Arianna Fornari e Elsa Riccadonna - di alcuni autori e dei libri che saranno protagonisti del Festivaletteratura che si svolgerà a Mantova dal 4 all’8 settembre e giunto ormai alla XVII edizione.
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LOMBARDIA
Sabato 20 Luglio 2013
BANDO/1
Internazionalizzazione delle imprese lombarde
E' aperto fino al 19 luglio il bando Gate, per l'internazionalizzazione delle imprese, finalizzato all’accompagnamento delle micro, piccole e medie imprese nei percorsi di internazionalizzazione, attraverso l'affiancamento in azienda di un esperto in dinamiche internazionali. Possono presentare domanda le imprese dei seguenti settori: manifatturiero, delle costruzioni, dei servizi alle imprese. La dotazione finanziaria complessiva è di 1.356.000 euro, ripartita su due misure: Misura A - Aziende che si aprono all’estero attraverso un approccio commerciale (1.044.000 euro); Misura B Aziende che consolidano la presenza all’estero attraverso un approccio di investimento produttivo (312mila euro). Per entrambe le misure, le imprese potranno beneficiare dei servizi di consulenza proposti dal Progetto Gate per un arco temporale non superiore a otto mesi consecutivi (e massimo fino al 31 marzo 2015.
BANDO/2
Un sostegno alle imprese agricole della regione
Una misura anche per la “morosità incolpevole”. Stanziate risorse per tre milioni di euro
Fondo per famiglie in disagio economico
L
to) almeno per i mesi corrispondenti al contributo percepito.
a Giunta regionale ha adottato il bando "Fondo finalizzato all’integrazione del canone di locazione ai nuclei familiari in situazione di grave disagio economico e sostegno delle morosità incolpevoli – Anno 2013", con il quale sono stati approvati i criteri di assegnazione dei contributi a favore delle famiglie che hanno sottoscritto un contratto d'affitto oneroso sul mercato privato. Il provvedimento è strutturato su due linee di intervento.
DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO Il contributo 2013 è destinato ai cittadini che: hanno residenza anagrafica e abitazione principale in Lombardia; sono titolari per l’anno 2013 di contratti di affitto validi e registrati, o in corso di registrazione; il contratto deve riguardare alloggi non di lusso e con superficie utile netta interna non superiore a 110 mq, aumentata del 10% per ogni componente del nucleo familiare oltre il quarto; possiedono la cittadinanza italiana o di un altro Stato dell’Unione Europea.
GRAVE DISAGIO ECONOMICO Tale provvedimento è a favore di: 1- Cittadini titolari di contratti di locazione stipulati sul libero mercato, efficaci e registrati per l’anno 2013, con un isee-fsa 2013 fino a 4.131,66 euro (determinato dal concorso di redditi e patrimoni posseduti al 31-12-2012); 2- Cittadini titolari di contratti di locazione stipulati sul libero mercato, efficaci e registrati per l’anno 2013, con un isee-fsa 2013 fino a 8.263,31 (determinato dal concorso di redditi e patrimoni posseduti al 31-12-2012) e da due pensioni al minimo (ed equivalenti) certificabili. I titolari delle due pensioni devono far parte dello stesso nucleo familiare.
no in condizioni di “morosità incolpevole” a seguito di: • mancato pagamento di almeno 3 mensilità del canone di locazione (alla data di presentazione della domanda) • isee-fsa 2013, determinato dal concorso di redditi e patrimoni posseduti al 31.12.2012, pari o inferiore al canone di locazione annuo rilevabile dal contratto (di importo non superiore a 6.000 euro).
MOROSITA’ INCOLPEVOLE Questo provvedimento è pensato per cittadini titolari di contratti di locazione stipulati sul libero mercato, efficaci e registrati per l’anno 2013, che si trova-
RISORSE ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO Le risorse destinate all’intervento "Grave disagio economico" sono pari a
10.000.000 euro; è previsto un contributo nella misura massima di 1.000 euro. Le risorse destinate all’intervento "Morosità incolpevole" sono pari a 3.000.000 di euro; è previsto un contributo nella misura massima di 1.500 euro. In questo caso il contributo deve essere erogato direttamente al proprietario, che rilascia dichiarazione a conferma della morosità (da allegare alla domanda) e si obbliga a non aumentare il canone di locazione, se previsto nel contratto, dell'importo relativo all'adeguamento annuale Istat e a non attivare procedure esecutive si rilascio (sfrat-
Un sostegno ai genitori separati CONTRIBUTI DALLA REGIONE
Per i genitori - con figli minori - che, a seguito della separazione, si trovano in situazione di grave e comprovato disagio economico, Regione Lombardia stabilisce interventi e contributi economici per affrontare le difficoltà conseguenti alla separazione. Dal 15 luglio 2013 si può presentare la domanda rivolgendosi ai consultori che aderiscono all’iniziativa. Il provvedimento della
In seguito al preoccupante aumento dei costi di produzione, per contrastare la diminuzione dei margini di redditività delle aziende agricole, la Regione Lombardia ha varato, per il quarto anno consecutivo, l'erogazione di un aiuto specifico alle imprese agricole. Questo aiuto è concesso come anticipo in attesa del contributo specifico di sostegno al reddito previsto dal Regolamento CE n. 73/2009 relativo alla campagna 2013, che sarà disponibile solo a partire da dicembre 2013. La Direzione Generale Agricoltura ha confermato le modalità di concessione del finanziamento che erano state approvate con il decreto 773 del 5 febbraio 2013, ma ha aumentato il contributo al 70% per tutti i soggetti che hanno già presentato domanda di finanziamento regionale, in anticipazione pari al 50% dei contributi relativi al Regime di Pagamento Unico.
Giunta regionale intende tutelare il diritto del minore ad una crescita armonica e serena, di accompagnare i genitori nella ridefinizione del loro ruolo genitoriale nella fase di separazione e di sostenere, anche economicamente, il genitore separato legalmente da non più di tre anni, che a seguito della separazione si trova in una situazione di disagio economico, compro-
vato in base ai criteri di seguito indicati, definendo inoltre il ruolo dei soggetti pubblici e privati coinvolti. Il contributo è destinato a: il genitore con uno o più figli minori, separato legalmente da non oltre tre anni, che si trova, in seguito alla separazione, in situazione di grave e
comprovato disagio economico: possibilità di accedere al contributo economico; le famiglie in fase di separazione, separate o divorziate, relativamente agli interventi di sostegno erogati nell’ambito delle attività consultoriali. Per richiedere il contributo, Il genitore del figlio minore deve trovarsi nella condizione di una Separazione legale ed effettiva da non più di tre anni; essere residente il Lombardia da almeno 5 anni; essere in una condizione di disagio dimostrato attraverso attestazione Isee; avere sottoscritto un patto di corresponsabilità. La domanda di accesso al contributo deve essere presentata, nella Asl di residenza, presso il Consultorio pubblico, o privato accreditato e a contratto che ha manifestato presso la Asl competente l’adesione all’iniziativa. Il sostegno economico massimo per l’anno 2013 ammonta a 2.400 euro per persona. Tale importo verrà erogato attraverso un contributo mensile di 400 euro per una durata massima di 6 mesi nell’anno 2013.
I MERCATI AGRICOLI - TABELLA AGGIORNATA A VENERDI’ 19 LUGLIO 2013 (Fonte: Coldiretti Cremona) PRODOTTO
UNITA’ DI MISURA
CREMONA (17 luglio)
MONTICHIARI (12 luglio)
MANTOVA (18 luglio)
VACCHE Frisone 1ª qualità peso vivo
kg.
p.v. 1,12-1,29 p.m 2,55-2,80
1,23-1,30
da macello 1,18-1,28
216-220
VACCHE Frisone 2ª qualità peso vivo
Kg.
pv 0,88-1,01 pm 2,10-2,35
0,83-0,98
0,97-1,07
n.q.
n.q.
VACCHE Frisone 3ª qualità peso vivo
kg.
pv 0,60-0,76 pm 1,55-1,85
0,63-0,73
0,80-0,90
Fino a 65 192-196 Fino a 70 197-202
(p.spec. 62-64) 186-190 (p.spec. 66-67) 196-200
MANZE SCOTTONE 24 mesi
kg.
pm 2,50-3,00
1,25-1,35
1,31-1,48
Sorgo nazionale n.q.
VITELLI BALIOTTI
1,50-1,80
MONTICHIARI (1° q. 56/60 kg) 1,60-1,80
(da 46 a 55 kg) 1,60-2,00
(45-55 kg) 1,78-2,18
kg.
3,00-4,00
MONTICHIARI 3,85-4,10
3,60-4,20
(pregiate 70 kg) 4,19-4,78
UNITA’ DI MISURA
CREMONA (17 luglio)
MILANO (15 luglio)
MANTOVA (18 luglio)
MODENA (15 luglio)
past. 3,35 centr. 3,85
3,05
Zangolato di creme X burrificaz. 2,75
n.q.
--
n.q.
PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 8,45-9,00
UNITA’ DI MISURA
CREMONA (17 luglio)
MILANO (16 luglio)
MANTOVA (18 luglio)
BOLOGNA (18 luglio)
Tonn.
n.q.
195-198
191-195
(fino) 204-209 buono m. 197-202
Tonn.
210-212
224-225
213-216
SEMI di SOIA Nazionale
Tonn.
n.q.
n.q.
ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
Tonn.
173-179 181-185
194-198 203-205
FRUMENTO tenero buono mercantile GRANOTURCO ibrido naz.14% um.
Tonn.
Triticale 190-193 Sorgo n.q.
CEREALI MINORI CRUSCA Alla rinfusa
151-152
PRODOTTO
VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga
kg.
MODENA (15 luglio)
Vitelloni femm. da macello pez. nere (kg. 450-500) p.v. 1,42–1,57 pm 2,74-3,04
Tonn.
158–160
150–151
159-162
FIENO Maggengo Agostano
Tonn.
145–165 loietto: 145–165
110-125 n.q
Mag. 1° t. 2013 in campo n.q.
PRODOTTO
PAGLIA press. (rotoballe)
Tonn.
85-95
85-95
Paglia di frum. casc. 45-50
BURRO pastorizzato
kg.
3,65
UNITA’ DI MISURA
CREMONA (17 luglio)
MILANO (15 luglio)
MANTOVA (18 luglio)
MODENA (15 luglio)
PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi
kg.
(dolce) 5,10-5,25
5,05-5,20
3,740
3,79
3,71
3,740
PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi
kg.
(piccante) 5,30-5,55
5,25-5,50
6,60-6,95
6,55-6,95
6,50-6,70
PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 9,90-10,50
7,70-7,95
7,65-8,55
7,55-7,75
PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 11,25-12,30
PRODOTTO
a cura di Laura Bosio
SUINI Lattonzoli locali
15 kg
SUINI Lattonzoli locali
25 kg
2,710
2,77
2,64
2,730
SUINI Lattonzoli locali
30 kg
2,480
2,54
2,425
2,480
SUINI Lattonzoli locali
40 kg
2,070
2,14
2,05
2,110
SUINI da macello
156 kg
1,505
1,560
n.q.
(da 144 a 156 kg) 1,513
SUINI da macello
176 kg
1,565
1,560
n.q.
(da 156 a 176 kg) 1, 563
SUINI da macello
Oltre 176 kg
1,535
1,535
n.q.
(da 11,4980 kg) 1,547
GRANA scelto stag. 9 mesi
kg.
GRANA scelto stag. 12-15 mesi
kg.
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il 1° e il 3° mercoledì del mese. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono, per la “Granaria”, il martedì (comparto dei cereali e derivati). Per la zootecnia da latte si porta come riferimento anche Montichiari, che quota il venerdì. Il mercato di Mantova avviene il giovedì. Modena il lunedì. Il mercato di Bologna, che con la Granaria di Milano fa da riferimento per i cereali, quota il giovedì. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande si possono presentare al Comune di residenza dove è attivo lo Sportello Affitto 2013 o ad un Caaf convenzionato col Comune. La presentazione delle domande deve avvenire nel periodo: 2 settembre–31 ottobre 2013. Può presentare domanda il contributo il titolare o altro componente maggiorenne del nucleo familiare, residente nell’unità immobiliare locata e delegato dal titolare. I richiedenti devono compilare la domanda in ogni sua parte e gli altri moduli allegati previsti dal Bando comunale. In caso di sottoscrizione di più contratti nel 2013, deve essere presentata una sola domanda.
Nuova Learning Week, progetto per le scuole La valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio culturale materiale e paesaggistico, l'acquisizione di competenze nel settore dell'industria culturale e creativa e della green economy, la conoscenza del patrimonio d'arte e di cultura, con particolare riferimento alle specificità della Lombardia (musei, biblioteche, archivi e altri istituti e luoghi della cultura, siti Unesco), oltre all'educazione ai linguaggi ed alle pratiche di spettacolo e acquisizione di nuovi linguaggi artistici multimediali. Sono alcuni dei temi della "Nuova Learning Week", per gli anni scolastici e formativi 2013/2014 2014/2015. Learning Week, iniziativa già avviata negli anni scorsi, intende offrire un'opportunità ampia di percorsi formativi, con particolare attenzione ad alcune tematiche ed è finanziata con fondi comunitari Por Fesr Fse 2007-2013.
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Speciale Cucina
Sabato 20 Luglio 2013
E’ uscito il magazine “Ricette d’estate”
E’
uscito il nuovo magazine de il Piccolo “Le ricette d'estate”, una preziosa raccolta di sfiziosissime ricette fresche e saporite, perfette per le calde giornate estive. In questo coloratissimo volume vi proponiamo preparazioni che si basano sull'utilizzo di ingredienti freschi e di stagione. Insomma, un viaggio nella cucina adatto davvero per tutti i palati: vi sono infatti piatti di carne e di pesce, ma anche ricette che prevedono l'utilizzo di tante verdure. All'interno è presente anche una sezione interamente dedicata alle grigliate, il vero must dell'estate: dalla miglior cottura della carne e del pesce, alle ricette per le marinate, alla scelta dei tagli più adatti. Non ci resta che augurarvi... buon appetito!
Riso al cartoccio vegetale profumato al curry Ingredienti per 4 persone: • 200 g di orzo perlato • 150 g di piselli • Una cipolla • Brodo vegetale • Concentrato di pomodoro • Timo • Olio extravergine d’oliva • Sale e pepe • Curry
Preparazione:
• Lavate e pulite i peperoni, tagliateli a bastoncini e fateli insaporire per 5 minuti con l'olio, 1/2 cipolla tritata e l'aglio. • Unite il concentrato di pomodoro diluito con un mestolo di brodo e fate cuocere per 10 minuti. • Nel frattempo sbollentate brevemente i piselli, aggiungeteli ai peperoni e continuate la cottura per altri 5 minuti. Salate e pepate. • Affettate l'altra 1/2 cipolla e fatela appassire nel burro. • Versate il riso e tostatelo per un minuto, quindi diluite un cucchiaino di curry nel brodo rimasto, bagnate il riso e proseguite la cottura per 7-8 minuti. • Spegnete il fuoco, aggiungete le verdure e mescolate. • Distribuite il riso con le verdure al centro di quattro grandi fogli di carta forno, richiudete i cartocci e fate cuocere in forno per 15 minuti a 180° C.
Granseola all’aroma di limone Ingredienti per 4 persone:
Preparazione:
Il ricettario sarà disponibile presso: A CREMONA • Redazione de il Piccolo via San Bernardo 37/a • Faver - via Giuseppina 31/d • Montecarlo Sala Slot via Massarotti 15 • Vivi e sogna via San Tomaso 7/9 • Gioielleria Emilio Carubelli via Ghisleri 99/b • Pane & Amore - via Tonani 24/a • La Taglia Gaia Corso Pietro Vacchelli, 3 • Dall'Ara Sara via Santa Barbara, 19 • Ke Bontà Corso Vittorio Emanuele, 24 • Gastronomia Contini A. via Giuseppina 37/c (Cremona) IN PROVINCIA • Stanga dott. Giuseppe Bosco Ex Parmigiano • Edicola Ortemilla Bonemerse • Dental Benefit piazza Roma 22/a (Vescovato) • Osteria Antenna del porto via Porto Polesine, 1 (Stagno Lombardo) • Le arance - via Berdellina, 60 (Martignana di Po) • Le Alberelle via cascina Albera (Salvirola) • La Camelia via Cavour 27 (Crema) • Trattoria Campari via Fontane (Casaletto Ceredano) • Edicola Raimondi Castelvetro Piacentino • Salumificio Pezzi via G. Rossi, 17 (Viadana)
• 4 granseole da 350 g l'una • Un limone • Un cucchiaio di prezzemolo tritato • 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva • 2 filetti di acciughe Per il court-bouillon • Una cipolla • Una carota • 2 foglie di alloro • Un rametto di prezzemolo • Sale e pepe in grani • ½ bicchiere di vino bianco • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva • 2 litri di acqua
• In una capiente casseruola fate appassire la cipolla e la carota tagliate a pezzi piccoli con 2 cucchiai d'olio, sfumate con il vino e unite alloro, prezzemolo, sale, pepe in grani, acqua. • Portate a ebollizione. • Lavate e spazzolate accuratamente le granseo-
le, tuffatele nel brodo caldo e lasciatele cuocere per circa 15 minuti. • Scolate le granseole, lasciatele intiepidire poi apritele aiutandovi con un coltellino affilato facendo leva sul carapace vicino agli occhi, estraete delicatamente la polpa.
Ingredienti per 10 persone:
Mousse di ricotta e fragole Preparazione:
• Montate la panna con lo zucchero a velo. • Pulite e lavate le fragole poi riducetele in purea con l'aiuto di un mixer ad immersione. • In una ciotola unite ricotta, purea di fragole, zucchero semolato, quindi lavorate fino a ottenere un composto cremoso. • Unite la panna, montate con movimenti delica-
• 500 g di ricotta • 200 ml di panna da montare • Un cucchiaio di zucchero semolato • Un cucchiaio di zucchero a velo • 250 g di fragole • 80 g di amaretti
ti da basso verso l'alto, trasferite la mousse in un sac a poche da pasticceria. • Componete il dessert mettendo sul fondo di quattro coppette/o bicchieri gli amaretti sbriciolati e riempite con la mousse di ricotta e fragole • Conservate in frigorifero le vostre mousse fino a servirle.
• Mettetela in un contenitore e condite con un'emulsione di olio, sale, pepe, limone, prezzemolo e acciughe tritate. • Lavate il guscio/carapace di ogni granseola e utilizzatelo per servire l'insalata di granseola.
CREMONA
Spazio comune Acli La Cafetera Caffe Del Corso Bar Supermoka Bar Cittanova Bar Garibaldi Osteria Garibaldi Caffe’ Dimeglio Ospedale Portineria Caffe’ Porta Romana La grotta del sale Banca Del Monte INPS Unione Consumatori Comune di Cremona Rio Bar Bar Fiume Dimeglio Deutsche Bank Parrucchiere Bertoletti Il Planetario Viaggi Banca Popolare Bar Oasi Distributore Esso Dimeglio Bar Da Walter Caserma Col Di Lana Bar Stella Sapore Di Mare Panetteria Galbignani Italmark Teatro Monteverdi Bar Lancia Bar San Giorgio Fotoline Pane, dolci e caffè Sister Caffe’ Angolo Del Gusto Farmacia S. Ambrogio Oggi Pizza Torrione Cafe’ Dico Caffe’ Ghisleri Esselunga Tango Bar Pasticceria Caffe’ Betti Bonseri Fornaio Dimeglio Bar - Figlie Di San Camillo Bibi Bar Farmacia Leggeri Farmacia Ziliotti Bar Pasticceria S. Remo Hong Du Camera Del Lavoro Bottega Del Gusto Panificio Usberti Agip Cafe’ Gio’ Bar Associazione Commercianti Autolavaggio Tamoil Montecarlo - Slot Machine Caffe’ Parking Bar Roma Bar Mincio Bar Il Cantuccio Edicola Polide
Piazza Stradivari Via S. Antonio del Fuoco 9/A C.So V. Emanuele 14 C.So V. Emanuele 84 Corso Campi 39 Corso Garibaldi 114 Corso Garibaldi 219 Corso Garibaldi 38 Corso Garibaldi 85 Ospedale Piazza IV Novembre 17 Via Buoso da Dovara Piazza Cadorna 1 Piazza Cadorna 17 Piazza San Michele 2 Piazza Del Comune Piazza Della Pace 2 Piazza Fiume 6 Piazza Marconi 15/A Piazza Roma 20 Piazza Roma 29 Piazza Stradivari 17 Viale Po 83 Via Bergamo 221 Via Bergamo 91 Via Boschetto 93 Via Brescia 128 Via Brescia 189 Via Brescia 27 Via Cappuccini 8 Via Castelleone Via Dante 102 Via Dante 149 Via Dante 185 Via Dante 2 Via Dante 31 Via Del Giordano 133 Via Del Giordano 65 Piazza Risorgimento 30 Via F. Filzi 40/E Via Ghinaglia 94 Via Piave 3 Via Ghinaglia 49 Via Ghisleri 46 Via Ghisleri 53/A Via Giuseppina 11/B Via Giuseppina 27 Via Grado 40 Via Lazzari Via Litta 50 Corso Matteotti 20 Piazza Della Liberta’ 4 Piazza Della Libertà Via Mantova 47/49 Via Mantova 25 Via Mantova 133 Via Mantova 101 Via Mantova 141/B Via Mantova 81 Via Manzoni 2 Via Massarotti 23/25 Via Massarotti 15 Via Massarotti 19/A Via Mazzini 7 Via Mincio 2 Via Mincio 34 Via Nino Bixio 20 Via Palestro
Latteria Sapori Nostrani Via Platina 14 Bar Gallo Via Rosario 49 Smeg Via Ruffini 6 Centro Sportivo Sanzeno Via San Zeno 53 Centro Sportivo Baldesio Via al Porto 3 Centro Sportivo Stradivari Via Milano 13 Coffee Time Via Solferino 9 Q.In Via XI Febbraio 64 Forneria Pan&Piu Via XX Settembre 32/A Non Solo Piada Viale Po 68 Uil sindacato Viale Trento Trieste 27/B Bar Zanzibar Viale Trento Trieste 36 A.E.M. Viale Trento Trieste 38 Cisl sindacato Viale Trento Trieste 54 Fattorie del gusto Via Massarotti 46/D Tabacchi Piazza Migliavacca 6 Universita’ Cattolica Via Milano 24 Il Beccofino Via F.Soldi 2 Cremona Po Piano 2° Musetti Caffe’ Bar Greco Corso Campi 5 Linea Junior Via Mercatello 4 Latteria Plac Corso Vittorio Emanuele Farmacia Zamboni Via Oglio 5 Noemi Via Aporti 43 Panetteria Tosi Via Aselli 29 Macalli Corso Vittorio Emanuele 43 Medic Center Via Giuseppina 21 Pane E Amore Via Tonani 24 Glas Caffe’ Via Boschetto Macelleria Ghiggi Castelverde Edicola Ortenilla Bonemerse Edicola Compiani Cremona Due Gadesco Panetteria Merlini Gadesco Panetteria Merlini San Savino Farmacia Leggeri Persichello Immobiliare B&G Vescovato Palabosco Bosco Ex Parmigiano
CREMA
Agip Bar Itis Bar Ospedale Agip Edicola Bar Tabacchi Partito Democratico Billa Luna Express Gelateria Ice Cream Panetteria Pane e Riso Cart Il Viaggiatore Via Tensini Last Minute Caffè Teatro Torrefazione Ligure Caffè degli Artisti Tamoil D Discount Bar 51 Barcelona Caffè City Caffè Edicola Bar Cavour US Acli Colorificio Dossena Smoke 13 Tabaccheria Nuovo Bar Tabaccheria 900 Caffè Verdi
Via Piacenza V. Matilde di Canossa Largo Dossena Via Milano 2 Piazza Manziana Piazza Fulcheria Via Bacchetta Viale Repubblica Via Crispi 4 P. Giovanni XXIII P. Giovanni XXIII XX Settembre Bar Fiori Via Ponte Furio P. Matteotti Via Verdi Via Verdi Via De Gasperi Via De Gasperi Via IV Novembre Via Matteotti Via Matteotti P. Duomo V. Cavour V. Sauro V. Stazione V. Griffini V Griffini V. Mazzini Via Cadorna
Tamoil Panetteria Santa Lucia 30 e Lode Bar Rudy Bar Fiori Pane e Tentazioni Casa del Pane Pizzeria Mezzp Bar Castello Elfurt Bar la Stazione SMA Tabacchi Tabacchi BAR Via Roma 3 BAR Via Roma 27 HP Solution Biblioteca Edicola Profumeria Mania Nuovauto Trony Tabaccheria Banca Palestra Planet Bar Cantuccio Bar Della Corte Bar Ponte
P.Rimembranze V. Battaglio V. Bramante V. Industria V. Cremona V. Brescia V. Brescia V. Europa V. Milano V. Europa V. Cappuccini P. Martiri della Libertà V. Macello V. Umberto I V. Castello Castelleone Castelleone Castelleone Sergnano Offanengo Soncino Madignano Bagnolo Bagnolo Vaiano Vaiano Pandino Pandino Pandino
Casalmaggiore Dist. Carburante Ariete Dist. Carburante Eni Casa Di Riposo Busi Gr2 Di Rivieri Bar Barracuda Bar Italia Farmacia Comunale Tabaccheria Buzzi Portici Municipio Fermata Polo Romani Bar Giulia Wally's Caffè Via Pascoli Bar Del Parco Via Posta 25 Bar Rotonda Via A. Volta 8 Sportime Cart. Tabacc. Campanini Bar Ospedale Oglio Po Alim. Tabaccheria Vicini Cartoleria Giamei Distribut. Agip Sabbionetana Tavola Calda Centro Com. Padano Bar la Nuova Luna Bar Trattoria Radar Fermata Km Tabaccheria Portici del Comune Portici Caffe Roma Ed. Tabaccheria Camozzi Ed. Tabaccheria Lorenzini Bar Piccolo Paradiso Cartoleria Alim. Tabaccheria Tosi Sido Bar Bar Time Out
per info: Tel. 0372 435474
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Via Repubblica 76 Via Repubblica Via Formis Via Guerrazzi Via Martinelli 2 Piazza Garibaldi Piazza Garibaldi Piazza Garibaldi Piazza Garibaldi Via Trento 20 Presso Conad Via Dello Zuccherificio 9 Via Giovanni Pascoli 28 Via Posta 25 Via Volta 8 Via E. Fermi 19 Vicomoscano Vicomoscano Quattrocase Casalbellotto Statale Sabbionetana Casalmaggiore Torricella del Pizzo Gussola Gussola Gussola Scandolara Ravara Castelponzone Solarolo Rainerio S. Giovanni in Croce Cingia dè Botti Vicobellignano Vicobellignano Roncadello Martignana Po Martignana Po
i mmagina cità pubbli
Cultura&Spettacoli Interno 18 ospita le opere di Abate
Odissea 13 si chiude al Parco del Tinazzo Il Festival Odissea 13 chiude l’edizione con una festa dedicata ad adulti e bambini. Domani alle 16, nel parco del Tinazzo a Soncino, Hado Ima e il gruppo Watinoma propongono “Acqua in musica – I suoni e i colori dell’acqua”, un laboratorio creativo che coinvolge tutti i sensi. Si parla dell’acqua, si costruisce un lungo fiume, si disegnano le onde e quello che sta nell'acqua. Per completare l’esperienza si esplorano i suoni dell’acqua: tamburo ad acqua, acqua che cade, pioggia, palo de agua e altro ancora. Per l’occasione, viene inoltre allestita una mostra fotografica sul tema del diritto universale all’acqua. Il gruppo Watinoma nasce a Boulsa (Burkina Faso) il 31 ottobre 1966, in un mondo africano a quel tempo ancora abbastanza integro, seppure reduce dall’esperienza coloniale; nel 1987 fonda nella capitale Ouagadougou, l’associazione culturale, nonché gruppo musicale, “Watinoma” (“accoglienza” in lingua moré), con lo scopo di salvaguardare le tradizioni musicali e culturali. Polistrumentista, Hado suona la Kora, una sorta di arpa tradizionale africana, il kundé (chitarra tradizionale), il flauto, ogni tipo di percussioni tra cui le calebasse (zucche africane), il tamburo ad acqua, il doumdoum ba e naturalmente il djembé di cui è indiscusso maestro. Compone e canta canzoni tratte da temi tradizionali africani che rielabora secondo nuove ritmiche e influenze personali definendo la sua musica come “Boulsa Blues”. Parla italiano ed è in grado di trasmettere al pubblico racconti, proverbi, storie della tradizione del suo villaggio legate all’animismo e al significato “magico” della vita. *** MOSTRA Fino al 14 agosto, presso la Sala polifunzionale di Corte de'’ Frati, è possibile visitare la mostra di Maria Puggioni, artista sarda che da parecchi anni vive e lavora a Pizzighettone. Una pittura materica, compatta, delineata da una coloristica che si spande sulla tela con robusta consistenza. Questa è la prima impressione che si ha accostando i lavori della Puggioni. In lei coesistono due “anime” espressive: la prima, specie in certi passaggi cromatici permeati da un’atmosfera luministica di schietta intonazione plastica, deriva dal forte legame che la lega alla sua splendida Sardegna; la seconda, estremamente legata alla precedente, in cui si osservano toni e accenti propri degli scorci padani, nasce dalla sua lunga permanenza nel Cremonese, in cui la sua tavolozza si è ulteriormente arricchita ed ampliata.
Fino al 23 settembre, la galleria Interno 18 ospita la personale del barese Giuseppe Abate. Sono esposte circa 20 tele ed una selezione di disegni appartenenti alla produzione più recente dell’autore. Le opere di Abate ricreano l’atmosfe-
ra propria di un incubo o di un’allucinazione che prende vita in ambienti apparentemente familiari, oscillando fra inconscio e consapevolezza, in un clima dalla freddezza impersonale, che pare racchiudere sempre un presagio.
Paolo Bodini e il maestro Alessandro Voltini hanno ricambiato la visita al Museo Glinka
Interscambio culturale tra Cremona e Mosca
N
di Federica Ermete
ell’ottobre scorso un’importante delegazione del Glinka Museum di Mosca (il più importante museo musicale della Russia), guidata dal direttore generale Michail Bryzgalov, era venuta a Cremona per prendere contatti con la Fondazione Stradivari e con la Scuola di Liuteria per proporre progetti comuni di rivitalizzazione della tradizione liutaria in Russia ed in particolare organizzare corsi di liuteria ed un concorso internazionale sul modello del Concorso Triennale. Da quell’incontro nacque l’invito ad una visita a Mosca: Paolo Bodini, presidente di “friends of Stradivari” e direttore delegato alla liuteria del Museo del Violino, e il maestro Alessandro Voltini, in rappresentanza della Scuola internazionale di liuteria, sono stati due giorni nella capitale russa, dove hanno anche portato quattro strumenti vincitori di Triennale. Dopo l’incontro ufficiale con lo staff del Museo
Glinka per discutere i progetti di collaborazione, Bodini e Voltini hanno tenuto una conferenza molto partecipata, presentando da un lato la liuteria di Cremona nel suo sviluppo storico e nel suo insieme di sistema, con un focus ovviamente sul Museo del Violino di prossima apertura, e dall’altra la storia e l’attività della Scuola Internazionale di Liuteria dalla sua nascita nel 1938 fino ad oggi. Bodini ha osservato: «Abbiamo constatato un gran-
de interesse per quanto avviene a Cremona ed un grande desiderio di collaborazione da parte degli amici russi. Credo che da tutti i punti di vista, non ultimo quello commerciale in un Paese in grande fermento, sia importante implementare questi rapporti e rafforzare l’immagine di Cremona come centro di riferimento mondiale per chiunque voglia intraprendere azioni nell’ambito della liuteria. Anche il riflesso turistico è tutt’altro che trascurabile, perché si
Stasera in scena “Coffee scioc” Un fine settimana a tutta musica
Questa sera a Marcaria (Mantova) - Località Canicossa alle 21.30 - il Festival Odissea 13 ospita la Compagnia Città Teatro che presenta “Coffee scioc”, uno spettacolo di e con Mirco Gennari, Alex Gabellini e Francesco Tonti; per la regia di Andrea Lupo. Prendere un caffè in un bar gestito da un padrone cinico è quanto tentano di fare i molti personaggi dello spettacolo. Un bel gruppo di clienti: dal babbo sbadato al “matto del villaggio”, dal depresso cronico al turista invadente, che affollano tutti la pista di questo “circo umano”. Fra il comico e il grottesco, questo “caffè” diventa una metafora del nostro tempo, dove tutti si affannano a fare non si sa bene cosa, e per poter andare avanti han bisogno di uno stimolo, un caffè. Corto? Lungo? Macchiato? Americano? Senza dubbio scioc!
Nell’ambito del “Cremona summer festival” e del “Casalmaggiore international festival”, oggi presso l’Aula Magna Santa Chiara alle ore 16 e poi nel Cortile del Museo Diotti di Casalmaggiore, alle ore 21.15, si esibiscono gli allievi e i docenti del corso di perfezionamento, mentre presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona, alle ore 12.15, si può ascoltare un concerto di giovani compositori; a seguire (ore 16, 17.30 e 21) si succedono concerti di musica da camera. Domani, presso l’Aula Magna Santa Chiara alle 16 e poi nel Cortile di Palazzo Sartori a Casalmaggiore, alle 21.15, si esibiscono gli allievi e i docenti del corso di perfezionamento. Sempre domani, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona, alle 15 si comincia con il concerto degli studenti e si prosegue alle 16 con il concerto per piano e piccoli ensemble. Alle ore 21, nel Cortile Federico II di Palazzo comunale, gran concerto finale.
Una non stop di musica classica domani a Crema
“L’alfabeto della B” propone sedici Sonate di Beethoven per un totale di sei ore di Tiziano Guerini
Alessandro Lupo Pasini
Prosegue, dopo i successi dei primi appuntamenti, la programmazione della rassegna culturale del Comune di Crema e della associazione Le Muse, con due appuntamenti molto attesi. Il primo subito domani con qualcosa di veramente insolito ed eccezionale: dalle 15.30 fino alle 23 nei chiostri del centro culturale S. Agostino in via Dante a Crema, una non stop di musica classica con “L’alfabeto della B”, ovvero sedici Sonate di Beethoven per sei ore filate di buona musica, una maratona musicale che anche per questo susciterà l’attenzione non solo degli appassionati di musica classica: un vero e proprio viaggio pianistico nella galassia Beethoven. Ad esibirsi ininterrottamente tre validi
pianisti: Andrea Bacchetti, noto per le sue collaborazioni internazionali e per alcune prestigiose incisioni di Bach, Galoppi e Cherubini; Alessandro Lupo Pasini musicista eclettico nonché valido direttore dell’Istituto civico musicale di Crema; Paolo Venturino, concertista di valore, già autore della performance di suonare dal vivo le 32 Sonate di Beethoven. Martedì 23 luglio, ore 21, nei chiostri del teatro San Domenico in Crema “I piedi per terra” - lettura dei quotidiani del mattino” con Mario Giordano, noto giornalista e scrittore, attualmente direttore di Tgcom24, con Paolo Tomelleri, musicista, on il suo sax e il clarinetto. Leggere la sera i giornali del mattino dà una vertigine perché si capisce la straordinaria velocità di giudizio a cui sono soggette le opinioni e i fatti italiani.
Maria Rita Parsi ospite a Filosofi lungo l’Oglio
Penultimo appuntamento della lunga stagione del festival della filosofia “Filosofi lungo l’Oglio”: a Orzinuovi in piazza Vittorio Emanuele domani alle ore 21.15 Maria Rita Parsi parlerà sul tema “La fine della solitudine”. Psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi (nella foto) svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione presso università, istituti specializzati, associazioni. Dal 1991 ha da-
percepisce con chiunque si parli una grande voglia di Italia da parte dei russi». Alessandro Voltini, dal canto suo, ha commentato: «La possibilità di collaborazione con una grande realtà quale è la Russia di oggi credo sia molto importante per la nostra Scuola e per tutta la nostra liuteria, che potrà trovare nuovi sbocchi di mercato ed aree di espansione della sua notorietà». Piena soddisfazione dunque per questa trasferta che prometti interessanti sviluppi.
to vita alla fondazione “Movimento bambino” per la diffusione del pensiero e dell’arte dei bambini. Una delle sue ultime opere è “La felicità è contagiosa” (Piemme, 2012). Si completa, anche con una voce femminile, il tema del festival di quest’anno “Noi e gli altri”: “la sfida della relazione” come l’ha definita Francesca Nodari, ideatrice e direttore scientifico del festival Filosofi lungo l’Oglio.
Film all’aperto proiettati vicino a CremArena
Due passi più in là: i film all’aperto programmati per i prossimi martedì non saranno più proiettati nella piazzetta W. De Gregory davanti all’ingresso del museo civico S. Agostino, ma nello spazio adiacente di CremArena. Lo comunica il Comune che questa rassegna cinematografica ha voluto in collaborazione con Amenic Cinema e Porta Nova: «A seguito della grande partecipazione con numerosa affluenza di pubblico, si è pensato di trasferire le
proiezioni previste nei prossimi martedì, all’interno dello spazio di CremArena; spazio sicuramente più capiente e più adatto per un film all’aperto». Intanto martedì 23 luglio è prevista la proiezione del film “To Rome with love”. Quattro storie diverse ambientate a Roma. E’ un film del 2012 scritto e diretto da Woody Allen, fra gli interpreti lo stesso Allen e Roberto Benigni. Sempre alle ore 21, con biglietto d’ingresso a 3,50 euro.
“Sanità malata” di Melchionna
Una nuova recentissima pubblicazione arricchisce la già vasta produzione letteraria di Benito Melchionna (nella foto), già procuratore della Repubblica a Crema, la cui notorietà, per molteplici motivi, è stata sancita fra l’altro nel 2008 con la consegna da parte dell’amministrazione comunale di Crema delle “chiavi della città”, a riconoscimento dell’attività svolta. Il libro si intitola “Sanità malata” - la medicina tra bioetica, spending review e tribunali (giugno 2013, Grafin, Crema) ed è una specie di summa dell’intreccio tra medicina, etica, politica, economia, scienza e diritto. «Nella prima parte dell’opera - dice nella prefazione lo stesso autore - si è ritenuto utile richiamare i temi di maggior interesse, teorico e pratico, che animano il dibattito culturale intorno alla bioetica, all’atto medico e alla cura sostenibile nell’evoluzione del sistema sanitario. Nella seconda sono analizzati in chiave più propriamente giuridica, il tema spinoso del consenso informato e quello ancor più attuale e controverso concernente le varie forme di responsabilità civile, penale, amministrativa, contabile disciplinare degli operatori sanitari». A chi può risultare utile la lettura della nuova fatica letteraria di Melchionna? Anche al semplice cittadino che vuol essere informato dei rapporti fra medicina e diritto; ma in particolare a dirigenti, medici, farmacisti, infermieri, psicologi, operatori socio-assistenziali, amministratori locali, politici… L’elenco è lungo quanto l’ interesse attuale per due mondi sempre più fondamentali per l’uomo di oggi: la medicina e il diritto. Tre appendici finali impreziosiscono ulteriormente in modo oggettivo il testo: il decalogo dei diritti del malato e la carta europea dei diritti del malato; le diverse forme di illecito; giurisprudenza Corte Suprema di Cassazione.
Lettere & Opinioni
Sabato 20 Luglio 2013
Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it
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cavatigozzi
Odori sgradevoli, chiediamo al Comune di intervenire Caro direttore, la settimana scorsa, dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini di Cavatigozzi circa ripetute e sgradevoli emissioni odorigene, avevamo inoltrato una mail al sindaco Perri e all’assessore in cui chiedavamo al Comune di informarsi e verificare la situazione. A distanza di una settimana e a seguito dell’ennesimo sollecito e richiesta di incontro da parte dei rappresentanti di quartiere, ci vediamo costrette a risollecitare il Comune ad attivarsi. Visto che la criticità della situazione si sta protraendo da troppo tempo, mettendo a dura prova gli abitanti di Cavatigozzi, riteniamo che occorra affrontare la situazione e individuare celermente delle soluzioni. Alessia Manfredini Consigliere comunale del Pd ***
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scuola di “CL”
Non cambierei una virgola delle decisioni di Bruttomesso Egregio direttore, per le minoranze, una maggioranza come l’attuale, capogruppo del Pd compreso, se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Se addirittura per Giossi è tempo che il Pdl riposi, evidentemente farebbe molto comodo a tutta la sua maggioranza, è meglio che continui a dormire come ha fatto finora, perché il risveglio gli produrrebbe l’orticaria. Capisco che debbano nascondere all’opinione pubblica di avere messo brutalmente le mani nel portafoglio dei cittadini, anche di quelli che faticano a tirare la fine del mese, ma non possono reinventarsi le cose pro domo loro. E’ il caso della scuola di “CL”. Forse si incomincia a capire perché certa Sinistra sia così impegnata a lavare la coscienza alla Sinistra tutta, tentando di imporre (sono curioso di conoscere come farà?) lo spostamento del campus scolastico provinciale da via Libero Comune nell’attuale edificio della Charis in viale Europa. Non ci si può dimenticare che in tempi non sospetti qualche “compagno” aveva probabilmente garantito che quella scuola sarebbe potuta sorgere altrove. Esattamente di fronte all’ospedale. Se approvata allora, oggi sarebbe una bella realtà. Ero d’accordo allora e sarò sempre a favore del principio della libertà educativa dentro la quale i genitori possano scegliere liberamente il percorso formativo dei propri figli. Non dimentico che quell’area di fronte all’ospedale, allora area F per servizi, negata ingiustamente per una scuola paritaria, divenne con il prg di Alloni un’area residenziale. Perché in quella circostanza nessuno ha condizionato tale trasformazione a futuri interessi di una scuola che sarebbero stati semplicemente spostati altrove? La scuola della Charis insiste su una delle aree polifunzionali volute sempre dal Prg di Alloni. Il Piano attuativo della “Cascina Valcarenga”, presentato a gennaio 2007, è stato adottato il 23 aprile sempre del 2007 dalla Giunta Ceravolo con delibera n. 164. Non venne adottato dalla giunta Bruttomesso, ma da quella del Centrosinistra. La giunta Bruttomesso lo approvò in via definitiva con delibera 265 del 26 luglio 2007 non essendo intervenuta nei tempi alcuna osservazione. Prima di emettere sentenze lo stesso Giossi, capogruppo del Pd, dovrebbe doverosamente informarsi. Quella scuola in quel comparto, essendo stata considerata un importante servizio pubblico, non tolse addirittura volumetria al comparto stesso. Fu, quindi, la Giunta Ceravolo, cosa che io evidentemente condivido, a definire quella scuola “privata” di importante utilità pubblica. Non si può far partire in modo ideologicamente interessato la cronistoria, come fa la sinistra, dal 2008 quando fu fatta “un’apposita richiesta di un contributo per edilizia scolastica…per edifici non statali ma che svolgono un servizio pubblico”. Fu una logica conseguenza. Per inciso, io non cambierei una virgola delle decisioni assunte allora dalla Giunta Bruttomesso, affinché la Regione potesse contribuire alla realizzazione di quella scuola e al progetto della Fondazione Manziana. Ognuno ha il suo dna ed io mi tengo stretto il mio che s’impegnerà sempre a consentire una pubblica e riconosciuta pluralità formativa. Il Pd prima o poi chiarirà la sua posizione di fronte alle scuole paritarie, che tutte beneficiano di contributi regionali provenienti dal
Il fermo amministrativo dell’auto Buongiorno avvocato, vorrei sapere a proposito del fermo amministrativo dell’auto, come si svolge e quali sono i rimedi per evitarlo. Giuliano *** Il fermo amministrativo (cosiddette “ganasce fiscali”) è una misura cautelare utilizzata da Equitalia nel caso di mancato pagamento di tasse o tributi da parte del cittadino che colpisce l’automobile e gli altri suoi beni mobili registrati. In particolare, il fermo amministrativo è una sanzione accessoria (ossia che si aggiunge alla pena pecuniaria), che viene utilizzata dal Fisco attraverso Equitalia per il recupero dei crediti. Il fermo, tuttavia, può essere disposto solo in mancanza di altri rimedi meno gravosi per il cittadino e deve esserci sempre proporzione tra la misura cautelare e la somma che deve pagarsi. Se non vengono rispettate queste regole, si può fare ricorso da-
A cura di Emilia Rosemarie Codignola*
vanti alla competente Commissione Tributaria. La Commissione Tributaria Regionale di Bologna ha, infatti, stabilito che il fermo dell’auto, il cui valore era circa 25mila euro, eseguito da Equitalia è da considerarsi nullo se sproporzionato rispetto alla somma da pagare di modico valore (di soli 50 euro). Il giudice tributario ha così deciso che Equitalia, deve applicare uno dei principi cardine dello Statuto del Contribuente (Legge n. 212 del 27 luglio
Miur. Non lo chiedo di certo a Sel e a Rifondazione comunista per quanto è interessante capire dov’erano quando le giunta Ceravolo deliberò. Simone Beretta Consigliere comunale del Pdl a Crema ***
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punto di vista
Malgrado la crisi evidente per il momento Cremona resiste Caro direttore, la crisi ha colpito anche Cremona. E’ certo. Ci sono dei settori (l’edilizia per esempio) che sono praticamente bloccati se rapportati a qualche anno fa. Ma alcuni piccoli segnali mi inducono a pensare che Cremona “resiste”. Per esempio l’afflusso della gente alle varie manifestazioni (i Giovedi d’estate, feste varie...) e nei giorni comandati presso gli esercizi del centro città: in flessione, ma insomma... Un mio parente, venuto da Alessandria, si é stupito perché un sabato sera è stato respinto (!) da cinque ristoranti di città e circondario per finire a mangiare presso una trattoria di Vescovato alle ore 23: mi diceva che, da loro, entri in qualsiasi posto, ti siedi e mangi . E’ tutto vuoto. Da noi invece... Bene, meglio così. Sarà che l’agricoltura e il suo indotto, con tutte le disgrazie, anche recenti, ha avuto delle buone annate passate e, poiché il suo peso, nell’economia provinciale è ragguardevole, l’influenza positiva si sente; sarà che nel complesso le piccole e medie industrie cremonesi offrono prodotti di alto livello ed alta qualità per cui tengono sui loro mercati, orientati quasi solo all’estero; sarà che il Cremonese è un territorio “anziano” e, si sa, gli anziani hanno qualche liretta da parte; sarà che, costituzionalmente, il cremonese è refrattario all’euforia così come all’abbattimento; sarà per altri motivi (la mia non è e non vuole essere una disamina esaustiva o scientifica), ma la mia sensazione é che tutto sommato Cremona e provincia , come si dice, tengono botta. Non c’é da fare salti di gioia ma, in confronto ad altri territori, insomma... Allora, io dico, leccandoci le ferite: perché non mettere a frutto questa posizione di indubbio vantaggio, pensando e programmando l’uscita dalla crisi (prima o poi ci sarà), predisponendo piani, progetti, programmando investimenti? E’ un’attività che, per adesso, non costa molto ma potrebbe essere fondamentale, per un futuro nemmeno tanto lontano. Voglio sperare anzi penso, che qualcuno sia già all’opera. A. Gusperti Cremona ***
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appello
La riorganizzazione del trasporto pubblico deve avvenire subito Egregio direttore, il caos bus è stata un’ulteriore prova della confusione della Giunta Perri. E ora, anche in questo caso, la Giunta si trova costretta a fare retromarcia, sommersa dalle proteste dei cittadini. E
2000), che stabilisce il divieto di infliggere ai contribuenti dei sacrifici sproporzionati. In ogni caso, oltre il fatto della proporzione, si può fondare il ricorso sul fatto che il veicolo viene usato per lavoro. In quest’ultimo caso, infatti, il lavoro e quindi il sostentamento, viene considerato un bene primario della vita di ogni cittadino. Importante ricordare che il proprio veicolo bloccato dal fermo è esente dal pagamento del bollo auto, così come stabili-
dire che in Consiglio comunale la Giunta aveva sostenuto che si trattava di abituare i cittadini ad un servizio diverso e migliore, che era stato ottimizzato. In realtà per usare un neologismo, è stata una vera pessimizzazione del servizio. E hanno ragione i cittadini a protestare, hanno ragione i Comitati di quartiere ad evidenziare le criticità e aveva ragione il Pd ad essere contrario alla riorganizzazione del servizio. Un servizio che attualmente determina: collegamenti problematici tra periferie e centro, difficile accessibilità a stazione, ospedale, Azienda Solidale e cimitero, riduzione della fascia oraria di copertura delle corse, scarsa accessibilità del Prenotabus. La rivoluzione è stata peraltro accompagnata da una informazione scarsa e confusa, così come confusivo è stato il cambio dei numeri con le lettere. Ora ci attendiamo che l’annunciato dietrofront della Giunta con il mandato a KM di rivedere la riorganizzazione, riporti il trasporto pubblico ai livelli qualitativi di prima, che non si ricorra solo a qualche modifica di facciata per placare le proteste. Così come chiediamo che i cambiamenti avvengano da subito e non da settembre. Perché i cittadini e in particolare le fasce fragili della popolazione hanno bisogno di un servizio efficiente, anche in tempo di ferie. Roberto Poli Consigliere comunale del Pd ***
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presa di posizione
La vicenda di Calderoli ferisce un’intera nazione Caro direttore, Il vice presidente del Senato, Roberto Calderoli, ha superato ogni limite della decenza. In un Paese normale sarebbero arrivate le sue immediate dimissioni. In gioco non è solo il rispetto
to dal decreto legge 953/1982. Se si circola nonostante l’avvenuto fermo amministrativo del veicolo, il Codice della strada prevede una sanzione di 770 euro (che può arrivare fino a 3.086 euro) e la confisca del mezzo. Il divieto, tuttavia, riguarda solo la circolazione e non anche la vendita dell’auto. Un rimedio per evitare il fermo del proprio veicolo consiste nel cointestare il mezzo ad un altro soggetto. E’, infatti, considerato illegittimo ed oggettivamente inapplicabile il fermo di un veicolo cointestato a due soggetti, di cui solo uno è debitore nei confronti dello Stato. *Avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it
della dignità delle persone, tutte, ma anche quella di un intero Paese e delle sue istituzioni che non possono essere abitate da personaggi di tale viltà e beceraggine. Lo spirito di servizio, il rispetto del dettato costituzionale impongono alle autorità competenti l’assunzione immediata di severi provvedimenti. Come movimento che grande parte ha avuto nel risveglio delle coscienze civili di cittadine e cittadini storditi da anni di esibito e sfacciato uso delle istituzioni, abbiamo sicuramente il titolo per dire “non ti è consentito”. Auspichiamo che questo sia anche il sentire del presidente Grasso, cui chiediamo, nel rispetto delle sue prerogative, di trarre le dovute conseguenze da una vicenda che ferisce un’intera Nazione e che non può essere risolta con delle semplici scuse. “Se non ora quando” ***
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do seguito alle dichiarazioni del presidente Enrico Rossi nel corso dell’incontro di venerdì 12 luglio, tenutosi al Meeting Antirazzista organizzato dall’Arci nazionale, sullo ius soli con lo stesso ministro Cécile Kyenge, si è già detta disponibile a sostenere tramite l’Avvocatura Regionale l’eventuale denuncia da parte dell’Arci. Il presente comunicato è stato diffuso nel corso dell’Arci Festa dedicata ai migranti. Maurizio Mele Presidente del Comitato Territoriale di Cremona ***
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adiconsum
In Italia cresce la povertà Si tratta di un delitto annunciato Egregio direttore, cresce la povertà in Italia, ma purtroppo non è una novità. E’ un delitto già annunciato, visto che il 50% dei pensionati vive al di sotto dei 1000 euro mensili, la precarietà colpisce il 50% dei giovani, una donna su due non lavora e l’elenco è ancora purtroppo molto lungo. Non è possibile continuare con interventi soft in economia. Bisogna immettere risorse economiche nel sistema per rilanciare i consumi e quindi la produzione e l’occupazione. Bisogna realizzare una reale riforma fiscale che intervenga sul cuneo fiscale, tagliando le aliquote Irpef più basse. La povertà porta con sé costi sociali enormi e spinge le persone e le famiglie sull’orlo e anche in bocca all'usura e quindi alla criminalità organizzata, alle mafie. Pietro Giordano Presidente nazionale di Adiconsum ***
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segnalazione
Ci vuole coraggio a definire rotatoria quella di Cavatogozzi
dopo le offese
Esprimiamo solidarietà al ministro Cécile Kyenge Egregio direttore, il Comitato Territoriale Arci di Cremona esprime solidarietà al ministro Cécile Kyenge per l’attacco ignobile e razzista sferrato dall’esponente leghista Calderoli. L’Arci Cremona condivide e rilancia la richiesta dell’Arci nazionale che chiede con forza le dimissioni di Calderoli da vicepresidente del Senato, ritenendo indegno che tale personaggio rivesta una carica così importante e annuncia che sta valutando gli estremi legali per presentare una denuncia per istigazione al razzismo (o per discriminazioni razziali), così come previsto dalla legislazione italiana e da quella europea. L’Arci crede altresì che sia stata superata ogni misura e che l’esponente leghista si ritiri a vita privata. Si segnala inoltre che la Regione Toscana, facen-
Caro direttore, esistono varie tipologie di rotatorie, create, ideate e costruite per meglio distribuire il traffico e non solo, per dare maggiore e migliore visibilità per tutti le direzione del traffico. Belle, brutte, piccole, grandi, illuminate e non, ma sempre definibili come rotatorie. Ora mi ripeto, purtroppo, ma non è certo colpa mia, nel dire che i residenti in provincia di Cremona sono considerati sia da Salini, sia da Perri, cittadini di serie B! Vorrei solo che guardiate come vengono realizzate le rotatorie in Italia e come invece vengono dimenticati dei “fossi pericolosi”, alias una spece di rotonda fatta in fretta e furia e poi abbandonata in quel di Cavatigozzi. E meno male che ci vengono a raccontare che siamo tutti uguali... Voi ci credete? Ivan Loris Davò Spinadesco
FOCUS
Colonia Seriana, non valorizzarla è sciocco
Egregio direttore, sono una mamma lavoratrice a tempo pieno che per il 3° anno consecutivo ha iscritto suo figlio di 6 anni alla Colonia Seriana. La decisione di esporre il mio sentimento a fronte della situazione creatasi intorno alla Colonia è stata dettata da una parte dall’affetto e stima che mio figlio ed io abbiamo nei confronti della Colonia e dall’altra dalla superficialità con la quale ho sentito molte persone giudicarla (spesso senza neppure averla conosciuta o frequentata). Ritengo che la situazione attuale creatasi intorno alla Colonia sia stata favorita da una disinformazione e da una negligenza da parte del Comu-ne; infatti, a parte non essere intervenuto in tempo per ovviare agli inconvenienti (problematiche alle piscine, cosa che posso giustificare a fronte delle reali difficoltà economiche che il Comune ha dovuto affrontare in seguito ai tagli operati dal Governo), non ha predisposto alcun piano infor-
mativo a supporto della Colonia al fine di rassicurare le famiglie e di far conoscere il programma dettagliato che ogni anno la Colonia è in grado di offrire in termini educativi, di aggregazione e di crescita per i bambini frequentanti [...] Questo scarso impegno mi lascia perplessa anche in considerazione dell’apparente volontà manifestata dall’assessore ai Servizi Sociali Angela Maria Beretta in diverse interviste e presente nel programma di Stefania Bonaldi in occasione delle elezioni amministrative dello scorso anno, nel quale si enfatizzava la volontà di trasformare Crema in una città sensibile ai bisogni dei bambini e delle famiglie. Io che ho sempre simpatizzato per la Sinistra, che ho votato la Bonaldi con la speranza che finalmente Crema uscisse dal buio di un’amministrazione deficitaria, in questo momento mi sento tradita e delusa. Mi piacerebbe poter esprimere il mio pensiero ed essere ascoltata dall’amministrazione locale, che a mio avviso
dovrebbe dimostrare la seria e reale volontà di sostenere, rinnovare e valorizzare il grande patrimonio che rappresenta la Colonia Seriana. Inviterei i “detrattori” a visitare la Colonia, soffermandosi ad osservare la bellezza del luogo, ad ascoltare il rumore dell’acqua a parlare con gli educatori per conoscerla veramente e così comprendere il suo significato e valore; io sono nata e vissuta a Milano, penso che avere a Crema un luogo come la Colonia e non valorizzarlo sia sciocco; io che da bambina avrei dato chissà cosa per poter frequentare un posto come la Colonia! Un’ultima cosa sull’utilizzo della Colonia ristretto alle settimane estive: perché non si cerca di utilizzare la struttura anche per altri progetti in modo da valorizzarla in pieno, sfruttando le sue potenzialità e fornendo nello stesso tempo al Comune la possibilità di ricavare benefici anche in termini economici? Fabiana Terrosi Crema
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Salute
Sabato 20 Luglio 2013
GLI ORARI
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715.
CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
di Ermanna Allevi
Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile naturopata, la scuola che ha frequentato è ad indirizzo psicosomatico, potrebbe spiegarmi, brevemente, cos’è l’ipertensione e alcuni atteggiamenti del soggetto iperteso? Grazie, Luca Il sangue e i vasi sono complementari e hanno origine dallo stesso foglietto embriologico, dalla stessa sostanza cellulare. La prima funzione del vaso è quella di racchiudere, l’altra di canalizzare affinché il sangue sia indirizzato, guidato, modulandone anche la forza grazie all’elasticità dei vasi. La pressione arteriosa è data dal rapporto tra la spinta che il cuore esercita sul sangue perché questo circoli e la resistenza dei vasi. Secondo la psicosomatica il sangue è fuoco che brucia, la vita che divampa, la passione e il sentimento che dilagano potenzialmente incontrollabili, il vaso raffredda questa energia, la modula, la tiene sotto controllo. Il rapporto che si stabilisce tra il vaso e il sangue trova il suo corrispettivo nella relazione che esiste tra l’IO e l’ES. Se l’ES affonda le radici nell’inconscio, nel mondo delle passioni, l’IO si costituisce sulla razionalità e sulle regole che col tempo disciplinano gli spazi soggettivi per ragioni sociali e morali. L’ipertensione esprime il tentativo spasmodico di mantenersi distaccati e lucidi rispetto all’irruzione di moti e impulsi che potrebbero scompaginare l’ordine costituito. L’iperteso difficilmente tollera un altro modo di “ vedere “; l’imprevisto e il cambiamento lo destabilizza. Non si ferma mai, fingendo una sicurezza che grava su corpo e mente. L’ iperteso pretende da sé sempre il massimo ed è sempre insoddisfatto, vanta di sé la coerenza, in realtà è la impermeabilità a fattori esterni ed emozionali. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it • Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. • Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.
Successo per l’incontro promosso da Aliac Onlus presso la Canottieri Flora. Relatore Annalisa Subacchi
Corretta alimentazione e dieta
L
di Giulia Sapelli
a corretta alimentazione è stata protagonista di un incontro svoltosi la scorsa domenica scorsa, 14 luglio, presso la società canottieri Flora di Cremona. A parlare di questo tema è stata la nutrizionista Annalisa Subacchi, presidente dell'associazione Aliac Onlus di Cremona e Provincia, nonché noto volto televisivo. Aliac da alcuni anni è attiva nel Comune di Cremona e nei Comuni di tutta la provincia, oltre che nelle scuole, con l’obiettivo di promuovere la cultura dell'alimentazione corretta, sensibilizzare l’opinione pubblica, raccogliere fondi da destinarsi alla ricerca scientifica, organizzando incontri aperti a tutta la popolazione, presso associazioni, palestre, biblioteche, Comuni, scuole o altre strutture idonee, coinvolgendo il mondo politico, amministrativo e sanitario. Agli incontri partecipa sempre un folto pubblico molto interessato e gli argomenti trattati dalla dottoressa Subacchi. Essi hanno
lo scopo di evidenziare i principi della corretta alimentazione, ossia il cosidetto "mangiar sano", nonché quali sono gli errori più comuni che si commettono. «La corretta alimentazione spiega la dottoressa Subacchi deve rappresentare uno stile di vita, non un obbligo momentaneo per perdere peso». Secondo la dottoressa, «non esistono perso-
che dovrà esserlo anche il figlio. Se si cura lo stile alimentare, si pratica movimento e non si eccede con il consumo di dolci o grassi animali, chiunque può essere considerato in forma, normopeso. Basta volerlo». Un incontro molto interessante a cui ha partecipato un folto pubblico che al termine ha posto domande alla nutrizionista.
ne grasse per sempre, a patto che non abbiano gravi problematiche metaboliche. L’obeso può tranquillamente dimagrire e diventare normopeso, come la persona magra se mangia in modo scorretto può prima o poi diventare obesa». E la genetica? Secondo l'esperta, essa «incide fino ad un certo punto: se la madre e il padre sono sovrappeso, non significa
L’assessore Mantovani in visita all’Ospedale UN BACINO DI UTENZA DI OLTRE 365MILA PERSONE
Nei giorni scorsi l'assessore alla Salute della Regione Lombardia, Mario Mantovani, si è recato in visita all'Ospedale di Cremona. Accompagnato dal consigliere regionale Carlo Malvezzi e dallo staff della dirigenza sanitaria dell'Azienda Ospedaliera e dell'Asl, ha iniziato la sua visita per i vari reparti: la breast unit, la cardiologia, l'endoscopia, la piastra operatoria e il pronto soccorso, soffermandosi brevemente
anche nel reparto di medicina trasfusionale e nella Utin (unità di terapia intensiva neonatale). Una rete di strutture, quella di Cremona, che, insieme all'ospedale di Oglio Po, al presidio di Crema e Rivolta d'Adda, a tre case di cura accreditate, a sette strutture sanitarie ambulatoriali private e a tre centri medico sportivi privati, oltre ai servizi di neuropsichiatria infantile, psichiatria, Rsa, area disabili, centri diur-
ni integrati e strutture sociosanitarie per le dipendenze, garantisce una risposta qualificata al bisogno di salute di un bacino di utenza composto da oltre 365mila persone, distribuite in 115 comuni. Presidi per i quali la Regione ha nei giorni scorsi stanziato 3 milioni e 700mila euro per adeguamenti strutturali ed acquisto di apparecchiature rispondenti agli standard di qualità clinica e diagnostica.
Infertilità, nasce l’ambulatorio di fisiopatologia della riproduzione assistita La condizione di infertilità, definita come incapacità di concepire dopo uno o più anni di rapporti intenzionalmente fecondi, interessa circa il 15%20% delle coppie (dato Organizzazione Mondiale della Sanità). Si tratta di un problema di dimensioni sociali che oltre agli aspetti sanitari ne coinvolge altri di ordine psicologico, familiare e relazionale. Presso l’Unità operativa di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale di Cremona è attivo un nuovo servizio: l’ambulatorio di fisiopatologia della riproduzione assistita. Come spiega Mariangela Rampino (responsabile dell’ambulatorio), «questo progetto nasce dal desiderio di realizzare un ambula-
torio in grado di affrontare il problema della coppia infertile, valutandola contestualmente, senza mai disgiungere il lavoro dell’andrologo/endocrinologo (lo specialista della fertilità maschile) da quello del ginecologo (dedicato alle problematiche d’infertilità femminile), l’aspetto clinico da quello laboratoristico e le implicazioni psicologiche». I cinque suggerimenti di base? Percorso diagnostico terapeutico per valutare la fertilità di coppia, inseminazione intrauterina omologa, alcuni esami sono a carico del Ssn altri a carico della coppia, approccio multidisciplinare, prenotazioni al numero verde 800 638 638.
a cura della dottoressa Annalisa Subacchi Nutrizionista, specialista in test intolleranze alimentari e diete personalizzate, Test del DNA (Lattosio, Celiachia, Breath Test) Master in Nutrizione, Fitness e Sport Presidente ALIAC Onlus di Cremona Gentilissima dottoressa Subacchi, vivo con angoscia l’estate, in particolare i pasti fuori casa. Cosa mi consiglia per corretta alimentazione? Non so mai come comportarmi. Rischio di recuperare in due settimane di ferie tutti i kg persi a fatica? Grazie Nadia. Gentile Nadia, non sapendo le tue abitudini alimentari, ecco tre proposte. - Se in pausa pranzo ti rechi in albergo evita i cibi troppo elaborati . Potrai consumare i carboidrati (70-80 gr di pasta/riso) o 200 gr di patate (n° 2 patate) per assicurarti sufficiente energia per il resto della giornata. Poi puoi completare il menu’ con carne oppure pesce ( le proteine) e frutta e verdura per le fibre minerali e le vitamine. - Se invece la tua pausa pranzo è sotto l’ombrellone , resisti ai panini, toast o tramezzini troppo farciti oppure insalate miste molto ricche di calorie extra. Ottime le insalate che contengono una sola proteina (pesce, carne, uova o formaggi) abbinata ad un solo tipo di carboidrato (mais, pane o grissini). La scelta giusta è un buon panino imbottito con, per esempio, bresaola oppure grana, prosciutto sgrassato e insalata oppure pollo alla piastra e verdure. Completa il pasto con frutta. - Se infine preferisci stare leggera a pranzo, in previsione dell’aperitivo serale, la scelta giusta in questo caso, è verdura (lattuga, spinaci, zucchine), salmone oppure tonno o sgombro in scatola integrando il tutto con 60 gr circa di pane ai cereali, yogurt magro e un frutto. Non saltare mai il pranzo, rischieresti di arrivare a cena affamata e di esagerare con le calorie. Cerca di muoverti il più possibile, non stare troppe ore distesa sotto l’ombrellone. Cammina sulla spiaggia per eliminare la ritenzione di liquidi. Comunque non ti preoccupare, tornata dalle ferie darò qualche consiglio sul recupero invernale. Spero di esserti stata utile e buone vacanze a tutti.
La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it • oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it • Facebook: Lisa Nutrizionista • Cell. 366-4759134 La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a: CREMONA: Ambulatorio MEDICENTER Via Giuseppina n.21 tel. 0372/434988 CREMONA: Ambulatorio MED Gadesco Pieve Delmona tel. 0372/803801 CREMA: Ambulatorio Santa Claudia Via La Pira n.8 cell. 366 4759134 MANERBIO: Poliambulatorio MINERVIUM Via Verdi 64 – 030 9937552
SPORT
lo lettere@ilpiccologiornale.it
Responsabile Fabio Varesi
TENNIS
Fabio Fognini in semifinale ad Amburgo
Prosegue il magic moment di Fabio Fognini, che dopo aver vinto con autorità il torneo di Stoccarda, è grande protagonista anche ad Amburgo, dove ha di nuovo travolto il tedesco Haas (battuto 6-2 6-4) ed ha raggiunto la semifinale del torneo teutonico.
Ora se la vedrà con lo spagnolo Almagro, specialita della terra battuta, ma alla luce della forma di Fognini, il pronostico è apertissimo. Grazie al successo di ieri, il tennista ligure ha raggiunto il numero 20 della classifica mondiale.
Sta per chiudersi l’era Moratti
SERIE A Il presidente nerazzurro dovrebbe cedere il 75% delle quote societarie
Vende o non vende? Tra annunci più o meno ufficiali e smentite abbozzate, pare proseguire la trattative per la cessione del 75% delle quote azionarie dell’Inter dalla famiglia Moratti all’imprenditore indonesiano e magnate dell’editoria Erik Thohir. Capiamo il disagio del presidente nerazzurro, innamorato di una società, che prima di lui è salita sul trono d’Europa e del mondo grazie al padre Angelo. Il figlio Massimo, dopo anni di delusioni, malgrado i tanti soldi spesi, ha inanellato una serie incredibile di successi, fino allo storico triplete centrato nel 2010. Poi il lento ma inesorabile declino della sua squadra, reduce da due stagioni molto deludenti, stante anche l’impossibilità di intervenire in modo massiccio sul mercato. Si sa, i tifosi hanno la memoria corta e bastano poche annate di insuccessi per alimentare il malumore, che cancella anni di trionfi e soprattutto di soldi spesi. La stessa situazione si vive sull’altra
sponda della tifoseria meneghina, che ha il coraggio di contestare l’immobilismo di Berlusconi. Cose da pazzi... Tornando all’Inter, l’arrivo di denaro fresco permetterebbe di migliorare qualitativamente una rosa francamente deficitaria, soprattutto se vuole puntare al vertice. Ma Moratti farà il grande (e doloroso) passo? Vedremo nei prossimi giorni. Intanto, un altro talento ha lasciato l’Italia: dopo Cavani (approdato al Psg), se ne è andato Jovetic, pagato circa 30 milioni di euro dal Manchester City. Ma a Firenze si è convinti che l’arrivo del tedesco Gomez compensi ampiamente la partenza del montenegrino. Per quanto riguarda la Roma, dopo le contestazioni ad inizio ritiro, gli ultimi acquisti hanno ridato entusiasmo a un ambiente deluso dalle ultime stagioni. Basterà per rivedere la squadra giallorossa protagonista? Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it
Massimo Moratti
Rossi cerca conferme domani a Laguna Seca
MOTOMONDIALE
Dopo il successo di Assen e il terzo posto ottenuto in Germania, Valentino Rossi guarda con fiducia al Gp di Laguna Seca, ultimo appuntamento prima della sosta estiva (si riprenderà il 18 agosto ad Indianapolis). In gara ci saranno anche i due illustri infortunati, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, obbligati a stoppare la fuga di Marc Marquez, che dopo il successo ottenuto al Sachsenring, è balzato al comando della classifica mondiale della Motogp. Intanto, giunge notizia che al termine della stagione le strade della Ducati e dell’americano Nicky Hayden si separeranno. CLAFFIFICA MOTOGP 1) Marc Marquez (Honda) 138, 2) Daniel Pedrosa (Hoda) 136, 3) Jorge Lorenzo (Yamaha) 127, 3) Cal Crutchlow (Yamaha) 107, 4) Valentino Rossi (Yamaha) 101. IN TV Oggi alle 19.55, prove libere 3 (diretta su Italia 2) e alle 22.25 prove libere 4 e qualifiche (diretta su Italia 1 e Italia 2); domani alle 19.35, warm up (diretta su Italia 2) e alle 22.45 la gara (diretta su Italia 1 e Italia 2).
Casoli e Caracciolo, due pedine di valore
Parte male la preparazione con l’infortunio patito da Minelli. Per il ruolo di portiere spunta il nome di Bremec
LEGA PRO Altri innesti per la Cremo: il primo è un esterno d’attacco, il secondo è un roccioso difensore
C
di Matteo Volpi
i siamo quasi. Dopo gli annunci di Loviso, Abbruscato e Brighenti, sono arrivati altri due innesti importanti che rispondono ai nomi di Giacomo Casoli e Antonio Aldo Caracciolo. Due elementi che mister Torrente ha già allenato e ben conosce: il primo è un’ala (destra di pied,e ma polivalente di fascia) classe ’88 in grado di adattarsi al ruolo di esterno o terzo attaccante, mentre il secondo è un coriaceo difensore classe ’90, cresciuto nelle giovanili dell’Inter, terzino destro naturale, ma in grado anche di ricoprire il ruolo di difensore centrale. Un arrivo necessario, quest’ultimo in modo particolare, specie dopo l’infortunio occorso a Minelli nei primissimi giorni di allenamento. Dopo gli undici mesi di inattività della scorsa stagione, del tutto imprevisti, il timore che il giocatore possa mancare a lungo è alto, anche se al momento i referti medici parlano di “soli” 4 mesi di stop. Per di più, con la partenza di Cremonesi, in caso di tempi lunghi di recupero per Minelli, sarebbe necessario rituffarsi sul
SETTORE GIOVANILE: I TECNICI
Giacomo Casoli con la maglia della Pro Vercelli
La Cremonese ha ufficializzato i nuovi allenatori delle squadre del settore giovanile gioventù grigiorossa per la stagione sportiva 20132014. Berretti: Mario Montorfano; Allievi Nazionali: Mauro Bertoni; Allievi Regionali: Marko Perovic; Giovanissimi Nazionali: Fabrizio Bresciani; Giovanissimi Regionali: Marco Recaldini; Giovanissimi Regionali Fascia B: Vittorio Vona; Esordienti Provinciali: Dario Bettoncelli; Pulcini 2003: Giorgio Bertasi; Pulcini 2004: Roberto Cantaboni; Pulcini 2005: Domenico Grazioli. I preparatori dei portieri saranno Giorgio Bianchi e Luca Concari, mentre la parte atletica sarà curata da Dario Bettoncelli, Marvin Vigani e Klaido Balla.
mercato per cercare un centrale di prima fascia. Ben venga, in questo senso, almeno la conferma di Moi, di cui poco si è parlato, ma comunque importante per cementare l’ossatura della squadra del pros-
simo anno. Il prossimo capitolo riguarderà con tutta probabilità il portiere che difficilmente sarà l’esperto Luca Mazzoni, classe ’84, supposto in arrivo dal Livorno. L’alternativa dovrebbe essere Nicolas
Bremec, del ’77, un portiere di esperienza che potrebbe dare una mano ai giovani Galli e Quaini. Nella scorsa stagione ha difeso le porte di Grosseto e Vicenza, collezionando un totale di 29 presenze.
LEGA PRO Oggi pomeriggio a Milanello prestigiosa amichevole con il Milan (inizio alle 17.30)
Pergolettese, mancano ancora tre tasselli di Tiziano Guerini
Dall’inizio della settimana la Pergolettese ha dato il via alla nuova avventura fra i professionisti: al ritrovo del 15 luglio ben 27 sono i giocatori presenti agli ordini di mister Alessio Tacchinardi e del vice Marco Lucchi Tuelli, compresi i giovani della Berretti, Andrea Beccalli, confermato e Mirko Nufi (proveniente dalla Luisiana). Temporaneamente assente Davide Panepinto, già protagonista in prima squadra delle ultime partite della Pergolettese dello scorso campionato e l’ultimo acquisto Marco Ferrara, difensore proveniente dalla Primavera dell’Inter. Presenti anche alcuni giocatori “in prova”, fra i quali il cremasco Alessio Marconi, la passata stagione al Gubbio e ora praticamente già parte della rosa gialloblu. Dopo i primi allenamenti di tutta la settimana, finalmente è giunto il momento tanto atteso da tifosi e cronisti, di un primo prestigioso confronto (anche se decisamente amichevole) con la squadra del Milan, previsto per questa sera,
La rosa della Pergolettese
alle ore 17.30 a Milanello. Una nota ufficiale della Pergolettese informa che “il pubblico può assistere alla gara dalla strada con ampio spazio libero a disposizione, adiacente alla rete di recinzione del campo da gioco”. La settimana prossima continueranno gli allenamenti fino a sabato 27 luglio, quando allo stadio Bertolotti di viale S. Maria a partire dalle ore 17 ci sarà la presentazione ufficiale della squadra e relativo staff, con a seguire una partita amichevole con la selezione
dilettantistica di calciatori cremaschi “Baloo Calcio”. Confermate le amichevoli di cui già abbiamo dato notizia: sabato 3 agosto alle 20.30 allo stadio Voltini con la squadra del Castiglione, che sarà una diretta avversaria nel prossimo campionato e sabato 10 agosto (orario e luogo da definire) contro il Piacenza (ex Lupa). Interessante il calcolo dell’età media dei giocatori della Pergolettese di quest’anno, di poco superiore – con gli attuali elementi – ai 20 anni, quin-
di ampiamente dentro i parametri previsti dalla Lega Pro (24 anni) per acquisire il diritto ad ottenere i contributi federali. Secondo le valutazioni al riguardo espresse sia dall’ad Cesare Fogliazza, che dall’allenatore Alessio Tacchinardi, per completare l’organico della prima squadra mancherebbero un difensore, un centrocampista e un attaccante: si dovrebbe trattare di tre giocatori di qualità per alzare il tasso di esperienza della squadra. L’inizio del campionato non è lontano e se si vuole la squadra al completo, bisognerà decidersi fra le diverse offerte in campo. Per Cesare Fogliazza c’è solo l’imbarazzo della scelta: «Per il 20 luglio - dice mister Tacchinardi - avrà in mano tutte le carte». ECCELLENZA E’ Giovanni Ghilardi il nuovo allenatore della Rivoltana, che ha anche perfezionato l’ingaggio di Corna ed il ritorno di Alborghetti. Il Crema 1908, invece, ha presentato il nuovo assetto societario: Umberto Sozzi è ol presidente della società nerobianca, mentre Alamiro Arisi sarà il nuovo direttore sportivo.
ABBONAMENTI “E’ tempo di volare!”. Questo è lo slogan con cui la Cremonese sceglie di rappresentare la nuova campagna abbonamenti per il campionato 2013-2014. La sottoscrizione degli abbonamenti prenderà il via a partire da lunedì 29 luglio presso le biglietterie dello stadio Zini in via Cardinal Massaia e rimarrà attiva fino a domenica 8 settembre. I testimonial grigiorossi degli scatti della campagna pubblicitaria sono Elvis Abbruscato, Simone Palermo, Emmanuel Francoise, Massimiliano Carlini e mister Vincenzo Torrente. Sarà possibile sottoscrivere i nuovi abbonamenti recandosi presso la biglietteria da lunedì al venerdì e gli sportelli saranno aperti dalle 17 alle 20, mentre il sabato dalle 10 alle 13. La biglietteria rimarrà chiusa nelle domeniche di agosto (sarà invece aperto con orario mattutino l’1 e l’8 settembre), dal 15 al 17 agosto e il 2 settembre. I prezzi: Curva Sud “Favalli” 50 euro (giovani 10 euro); Tribuna Laterale Verde 90 euro (giovani 20 euro); Tribuna d'’onore 900 euro; Tribuna Centrale 450 euro (ridotto 310 euro, fedeltà intero 400 euro, fedeltà ridotto 280 euro, giovani 20 euro).
E’ Davide Piccinini il sostituto di Bolsi PROMOZIONE
Calma piatta a Casalmaggiore: dopo aver perfezionato l’acquisto di Davide Piccinini, attaccante classe 1994 in arrivo dal Colorno per sostituire bomber Roberto Bolsi, passato proprio alla sponda parmense del fiume Po, la Casalese non sembra intenzionata ad accelerare i tempi sul mercato. E’ già importante, infatti, essere riusciti a trattenere gli altri pezzi da novanta come Mariniello e Favalli (nella foto), tra gli altri. Un paio di Juniores dovrebbero essere aggregati alla prima squadra in vista della preparazione, che inizierà il 10 agosto prossimo. Nel mentre alla società binacazzurra di patron Azzi si è offerto il difensore centrale di 29 anni, ghanese ma con passaporto spagnolo, Francis Owusu, che è migrato a Casalmaggiore dopo avere vissuto a Malta per qualche anno, dove ha giocato nella locale serie B. Trattativa suggestiva ma molto difficile e allora per Owusu potrebbero aprirsi le porte del Pomponesco, dove l’allenatore è l’ex maggiorino Angelo Mantovani, da sempre in buoni rapporti con il club della Baslenga. Giovanni Gardani
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Sport
Sabato 20 Luglio 2013
BASKET DNC
Piadena, il nuovo coach è Dario Adami
Il mercato del Corona Platina Piadena è in grande fermento. La notizia più attesa era l’annuncio del nuovo haed coach della squadra che parteciperà al prossimo campionato di Dnc. Ebbene, il prescelto è Dario Adami, che assumerà anche il ruolo di allenatore del gruppo di ragazzi dell’annata 2001, che ha già dato notevoli soddisfazioni lo scorso anno. Adami sostituisce Andrea Pedroni, che è stato ingaggiato dal Domodossola. Per quanto riguarda i giocatori, nel segno della continuità la dirigenza ha concluso l’accordo per annoverare ancora tra le proprie fila i giocatori Matteo Lottici, Elvis Vacchelli e Marco Marenzi, colonne della squadra che tanto bene ha fatto la scorsa stagione. A
Elvis Vacchelli la società augura una “vera stagione agonistica”, dopo il grave infortunio dello scorso anno. Altra cenferma è quella del capitano di mille battaglie, Leonida Moscatelli. “Leo” ha deciso di continuare a credere nel progetto della società piadenese e guiderà con i gradi di capitano la squadra anche nella prossina stagione. Tra conferme e nuovi arrivi, vi sono anche delle cessioni. Nel roster della prossima formazione mancherá il nome di Renato Neviani. Non si tratta di una scelta economica e neppure tecnica, ma di una scelta umana, che si potrebbe definire sentimentale. Neviani ha infatti deciso di tentare di trovare squadra in Piemonte, vicino a Moncalieri, dove la pros-
sima stagione giocherá la sua fidanzata, ex giocatrice di Casalmaggiore. Hanno salutato anche Matteo Lamponi, Michael Tenghini e Marco Pesenti. Lamponi, classe ’94, rientra dal prestito ritornando tra le fila del Tazio Magni Gussola, società proprietaria del suo cartellino, mentre Tenghini, arrivato in corsa dopo l’infortunio di Elvis Vacchelli e dopo aver dato una mano importante durante l’ultima stagione in Dnc, rientra a Trieste. Marco Pesenti, infine, pur avendo raggiunto un accordo di massima con la società anche per la prossima stagione, ha chiesto, per motivi personali, di essere lasciato libero contrattualmente: richiesta accolta prontamente dalla dirigenza del Corona Platina.
Crema, siglato l’accordo con l’Olimpia: una collaborazione tra settori giovanile
Dopo aver siglato l’accordo con l’Olimpia Milano, che permette alla Pallacanestro Crema di diventare un Centro di formazione Olimpia, creando una collaborazione per quanto riguarda il settore giovanile, la società cremasca è impegnata nel rinforzare il roster. Intanto, tiene banco la questione delle iscrizione, che vede più di una società non in grado di iscriversi. Non prenderanno parte al prossimo campionato di Dnc il San Bonifacio, semifinalista lo scorso anno e il Cittadella, che ha chiesto di partecipare alla C regionale. La volontà di Saronno e Gazzada Schianno di ritornare nel girone B sarà probabilmente accontentata, con lo spostamento nel girone piemontese di Milanotre Basiglio e delle due neopromosse Nerviano e Boffalora, la cui partecipazione, nonostante l’avvenuta iscrizione, resta comunque a rischio. Anche quest’anno c’è lo spauracchio delle squadre sarde, due delle quali potrebbero essere inserite nel girone lombardo-veneto, aumentando considerevolmente i costi delle trasferta delle società del Nord.
La Vanoli punta su Chase e Michelori
Scartata l’ipotesi Cavaliero, il sogno è Stefano Mancinelli, che a Cremona potrebbe rilanciarsi come ha fatto Luca Vitali
LEGA A Il primo dovrebbe essere confermato, mentre la trattativa per il secondo sembra in dirittura d’arrivo
S
istemata la questione iscrizione al campionato, la Vanoli sta sondando il mercato per allestire un roster in grado di ben figurare nel prossimo campionato di Lega A. Salutati Luca Vitali e Hrvoje Perić, entrambi approdati a Venezia dopo un’ottima stagione in biancoblu, il primo obiettivo è confermare Brian Chase, arrivato a stagione in corso e capace di offrire prestazioni più che positive. La trattativa sembrava ormai chiusa, ma alcuni dettagli hanno fatto slittare l’annuncio ufficiale. In ogni caso la dirigenza della Vanoli è convinta di poter ingaggiare il giocatore americano per la prossima stagione. Altro obiettivo di mercato è Andrea Michelori, ala forte di grande esperienza (35 anni), che dopo due stagioni vincenti alla Mens Sana Siena, è tornato a Caserta. In passato Michelori ha giocato anche a Milano, Biella, Canto e Bologna (sponda Virtus). Insomma, un’ottima carriera, impreziosita da 59 presenze in maglia azzurra. Un elemento che potrebbe essere molto utile a coach Gresta e dalle ultime discrezioni, pare che il suo ingaggiato sia molto vicino. Poi c’è il sogno, per il momento non realizzabile, di arrivare a Stefano Mancinelli. Il capitano della Nazionale, dopo essere stato tagliato da Milano, è rimasto senza contratto e solo a stagione iniziata, ha trovato l’ingaggio a Cantù, senza però convincere appieno la dirigenza brianzola, che a fine campionato lo ha lasciato libe-
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TG1 L.I.S./CHE TEMPO FA LA CASA DEL GUARDABOSCHI. Tf UN CICLONE IN CONVENTO. Tf TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualità ROAD ITALY. Attualità QUARK ATLANTE. Doc TG1 Telegiornale/Che tempo fa A SUA IMMAGINE. Attualità HOMICIDE HILLS. Tf REAZIONE A CATENA. Game show TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT TECHETECHETÈ,VISTA LA RIVISTA IL PIÙ BEL GIORNO DELLA MIA VITA. F 59a RASSEGNA TAORMINA F. FESTIVAL
MIchelori ai tempi di Siena
ro. Stefano Mancinelli, 30 anni, in carriera nove stagioni con la Fortutudo Bologna (e uno scudetto vinto), potrebbe cercare a Cremona il rilancio, operazione pienamente riuscita a Luca Vitali. Ma solo nei prossimi mesi questa trattativa potrebbe andare in porta, soprattutto se l’ala abruzzese non troverà una società in grado di lottare per lo scudetto. E’ tramontata, invece, l’ipotesi Daniele Cavaliero
(ora seguito da Varese), i cui costi per l’ingaggio sono ritenuti troppo elevati. Potrebbe avere più possibilità il ritorno di Daniele Cinciarini, l’ultima stagioni in forza a Montegranaro. Ma per ora siamo al semplice sondaggio da parte della dirigenza biancoblu. Una curiosità: secondo alcuni siti di basket, la Mens Sana Siena sarebbe interessata all’americano David Lighty, nella stagione 2011-2012 in forza alla
DOMENICA 21 09.05 09.55 10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 16.30 17.00 17.05 18.45 20.00 20.40 21.15
DREAM ROAD 2012. Att LINEA VERDE ORIZZONTI ESTATE. Att A SUA IMMAGINE. Attualità SANTA MESSA (Belluno) RECITA DELL'ANGELUS LINEA VERDE ESTATE. Att TG1 TELEGIORNALE L'ALTRA TV-IL CASO SANREMO QB-ALL'ESTERO QUANTO BASTA TG1 TELEGIORNALE/CHE TEMPO FA NERO WOLFE. Fiction REAZIONE A CATENA. Game show TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT TECHETECHETÈ,VISTA LA RIVISTA UNA GRANDE FAMIGLIA. Fiction
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CARO MAESTRO. Fiction BENVENUTI A TAVOLA. Fiction RICETTE ALL'ITALIANA. Att TG4 TELEGIORNALE/METEO RENEGADE. Telefilm SISKA. Telefilm TG4 TELEGIORNALE/METEO LO SPORTELLO DI FORUM. Att LE STORIE DI...VIAGGIO A... Doc PERRY MASON. Film TV COME SI CAMBIA ACADEMY. Reality TG4 TELEGIORNALE/METEO TIERRA DE LOBOS. Fiction TEMPESTA D'AMORE. Soap THE MENTALIST. Telefilm
Vanoli, dove ha realizzato 9.9 punti e 4.3 rimbalzi di media a partita. Nell’ulrima stagione Lighty ha giocato in Francia con il Nanterre, trascinato al titolo transalpino con 12.5 punti realizzati di media a partita, tanto da essere eletto mvp delle finali di Pro A. PRECAMPIONATO Ecco le partite di campionato della Vanoli: 7 settembre a Carisolo incontro amichevole con Trento (in via di definizione); il 15 settembre a Castelnovo Monti test con la Trenkwalder Reggio Emilia; il 18 settembre al PalaRadi amichevole con la Cimberio Varese; il 22 settembre, sempre al PalaRadi sfida con la Sutor Montegranaro; il 28-29 settembre a Desio la Vanoli parteciperà al Trofeo Lombardia; il 5-6 ottobre a Porto San Giorgio appuntamento con il Trofeo Montegranaro insieme a Pesaro, Pistoia (neopromossa in Lega A) e la Sutor Montegranaro. EUROLEGA Diramato il calendario ufficiale della nuova stagione, alla quale parteciperanno Montepaschi Siena e EA7 Emporio Armani Milano, mentre la Cimberio Varese sarà impegnata nei gironi di qualificazione in programma dall’1 al 4 ottobre. La regular season scatterà il 17 ottobre e terminerà il 20 dicembre, mentre la Top 16 partirà il 2 gennaio per concludersi l’11aprile. I playoff prenderanno il via il 15 aprile per concludersi il 25 aprile, mentre la Final Four è stata programmata al Forum di Milano dal 15 al 18 maggio. dalla redazione
ATLETICA LEGGERA
Desalu cerca l’impresa agli Europei di Rieti
(V.R.) Appuntamento clou della stagione per Fausto Eseosa Desalu, che oggi si gioca le sue chance nella gara dei 200 metri piani agli Europei Juniores di atletica, di scena a Rieti. Dopo la qualificazione in batteria di ieri sera (vinta in scioltezza in 21’28”), il giovane talento di Interflumina e Fiamme Gialle gareggerà nel pomeriggio nelle semifinali, in programma dalle ore 16. Se le cose andassero come tutti sperano, Fausto scenderà di nuovo in pista per un posto sul podio alle ore 18.25 nella finalissima. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta da RaiSport (probabilmente il canale 1). Desalu arriva al grande appuntamento in ottima forma: domenica scorsa ha fatto registrare il suo personale sui 100 all’Arena Brera a Milano (con 10”60), un mese fa sempre a Rieti aveva vinto l’oro agli Italiani Juniores con il tempo di 20”94. Il sogno di Fausto è quello di salire sul podio continentale, ma dei 42 atleti iscritti ce ne sono tre che vantano un personale migliore e tutti l’hanno fatto registrare pochi giorni fa: il francese Mickael-Meba Zeze ha ottenuto un 20”74 il 7 giugno, i britannico Nethanee Mitchell-Blake 20”76 il 1° luglio, l’irlandese Marcus Lawler 20”87 il 1° giugno. Ma Fausto sa dare il meglio di sé nelle occasioni che contano e stasera conta eccome.
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LE STORIE DI...VIAGGIO A... Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualità TG4 TELEGIORNALE/METEO PIANETA MARE. Attualità SLOW TOUR. Attualità TG4 TELEGIORNALE/METEO DONNAVVENTURA. Doc UN PIEDIPIATTI E MEZZO. F HONDO. Film TG4 TELEGIORNALE/METEO TIERRA DE LOBOS. Fiction TEMPESTA D'AMORE. Soap POSEIDON. Film L'INFERNO SOMMERSO. Film
10.10 10.45 12.10 13.00 13.30 14.00 15.40 16.25 17.20 18.30 18.50 19.35 20.30 21.05 22.35
SULLA VIA DI DAMASCO. Att IL NOSTRO AMICO CHARLY LA NOSTRA AMICA ROBBIE TG2 GIORNO SERENO VARIABILE ESTATE. Att INNAMORARSI A MANHATTAN. F SQUADRA SPEC. COLONIA. Tf SQUADRA SPEC. STOCCARDA. Tf MONDIALI DI NUOTO VOYAGER FACTORY SEA PATROL. Tf UNA SCATENATA COPPIA DI SBIRRI TG2 NOTIZIE CORSA CON LA MORTE. F TV CRIMINAL MINDS. Tf
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VOYAGER FACTORY IL NOSTRO AMICO CHARLY. Tf LA NAVE DEI SOGNI. Film TV TG2 GIORNO TG2 MOTORI. Attualità METEO 2 DELITTI IN PARADISO. Tf IL COMMISSARIO HERZOG. Tf SQUADRA OMICIDI ISTANBUL. F MONDIALI DI NUOTO. Tuffi SEA PATROL. Tf LASKO. Tf TG2 NOTIZIE HAWAII FIVE-O. Tf UNDER THE DOME. Tf
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TG5 MATTINA SUPERPARTES. Attualità MELAVERDE. Attualità FORUM. Attualità TG5 TELEGIORNALE/METEO GIFFONI FESTIVAL. Attualità BETTER WITH YOU. Sitcom HART OF DIXIE. Telefilm COOPER-UN ANGELO... Film TV ROSAMUNDE PILCHER. Film TV THE MONEY DROP. Game show TG5 TELEGIORNALE/METEO PAPERISSIMA SPRINT. Varietà PANARIELLO NON ESISTE. Varietà SUPERCINEMA. Attualità
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TG5 MATTINA/TGCOM IL RACCONTO DI CATHY. Film BYE BYE CIBDERELLA. Sitcom ARRAMPICATORI SOCIALI. Doc MELAVERDE. Attualità TG5 TELEGIORNALE/METEO GIFFONI FESTIVAL. Attualità L'ARCA DI NOÈ. Attualità SANGUE CALDO. Fiction FRATELLI BENVENUTI. Fiction THE MONEY DROP. Game show TG5 TELEGIORNALE/METEO PAPERISSIMA SPRINT. Varietà LE INCHIESTE DELL'ISPETTORE ZEN UN NEMICO NEL MIO LETTO. F
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MINI RITRATTI. Doc IL DELITTO DI GIOVANNI EPISCOPO. F TG3/SPORT NOTIZIE/METEO3 TGR IL SETTIMANALE. Att TIMBUCTION. Doc KINGDOM. Tf TG REGIONE/TG3 TG3 PIXEL/METEO3. Att TOUR DE FRANCE. Ciclismo TOUR REPLAY. Sport I MISTERI DI MURDOCH. Tf TG3/TG REGIONE/METEO BLOB. Varietà COMMON LAW. Tf BALLATA PER UN PISTOLERO. F
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DOC MARTIN. Tf TG3/TG3 FUORI LINEA ESTATE TELECAMERE. Attualità PRIMA DELLA PRIMA. Att PASSEPARTOUT. Att TG REGIONE/TG3 A CAVALLO DELLA TIGRE TG3 L.I.S. JACK. Film SQUADRA SPECIALE VIENNA. Tf TG3/TG REGIONE/METEO BLOB. Varietà TOUR DE FRANCE. Ciclismo TG3/TG REGIONE CORPO CELESTE
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BUONA FORTUNA, CHARLIE. Sitcom CARTONI ANIMATI MERLIN. Telefilm GIFFONI - IL SOGNO CONTINUA STUDIO APERTO GRAN PREMIO DI RUSSIA LOL. Film THE LAST SONG. Film MR BEAN. Sitcom STUDIO APERTO/METEO BLACK KNIGHT. Film ARCHIMEDE. Doc G.P. DEGLI STATI UNITI PREDATOR 2. Film SPORT MEDIASET
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CARTONI ANIMATI G.P. DI RUSSIA. Superbike FUORI GIRI. Attualità MERLIN. Tf GIFFONI-IL SOGNO CONTINUA STUDIO APERTO/METEO G.P. DI RUSSIA. Superbike UN TOPOLINO SOTTO SFRATTO. F IL TOPOLINO MARTY... Film STUDIO APERTO/METEO COSÌ FAN TUTTE. Sitcom SCUOLA DI POLIZIA 5. Film ARCHIMEDE. Doc G.P. DEGLI STATI UNITI. Moto FUORI GIRI. Attualità
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COFFEE BREAK. Attualità IN ONDA ESTATE. Attualità MCBRIDE-OMICIDIO DOPPIO GREY'S ANATOMY. Telefilm TG LA7 TG LA7 CRONACHE. Attualità CUORE D'AFRICA.Telefilm THE DISTRICT. Telefilm LA LIBRERIA DEL MISTERO TG LA7 IN ONDA ESTATE. Att ATLANTIDE. Doc TG LA7 SPORT N.Y.P.D. Telefilm M.O.D.A. Attualità
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OMNIBUS ESTATE 2013. Att NOI SIAMO ANGELI. Film TV MCBRIDE. Film TV TG LA7 TG LA7 CRONACHE. Att AMORI E RIPICCHE. Film THE DISTRICT. Telefilm LA LIBRERIA DEL MISTEROSEGRETI E NOSTALGIE. F TV TG LA7 THE SHOW MUST GO SHORT. Att THE UNSAID-SOTTO SILENZIO MISTERY. Film con SIGOURNEY WEAVER, M. Caine TG LA7 SPORT
07.00 BUONGIORNO CREMONA-METEO 08.30 COSA BOLLE IN PENTOLA 11.00 SANTA MESSA. In diretta da CR 12.15 I GIOVANI E LA FEDE 13.00 GIOIELLI SOTTO CASA 13.30 TG DELLA DOMENICA 16.00 FATTI D'ARTE 18.00 LE CITTÀ DELLA MUSICA 18.30 COSA BOLLE IN PENTOLA 19.00 TG DELLA DOMENICA 19.30 LE STORIE 20.30 GIOIELLI SOTTO CASA 21.15 CREMONA 1 Grandi Eventi "Cremùna in de'l còor". Teatro Filo 23.00 TG DELLA DOMENICA
25 VOLLEY Anche se al momento iscritta al campionato di A2, la Pomì Casalmaggiore è ormai destinata al grande salto Sport
Sabato 20 Luglio 2013
Si prospetta una serie A1 a 11 squadre
C’
era attesa per conoscere le formazioni ammesse ai prossimi campionati di A1 e A2. Nei giorni scorsi la Lega ha trasmesso al Consiglio federale della Fipav l’elenco delle aventi diritto a partecipare ai due campionati. Come risaputo la Pomì Casalmaggiore aveva inoltrato regolare domanda di ammissione alla A2 e pertanto figura nella lista delle nove società i cui requisiti sono risultati idonei alla disputa del secondo campionato italiano: Casalmaggiore (riserva serie A1), Frosinone (riserva serie A1), Villanterio, Flero, San Casciano, Cadelbosco, Monza, Gricignano, Breganze. La Pomì vanta comunque il diritto di riserva a partecipare al campionato di A1, che la impegnerà a presentare entro i prossimi dieci giorni, come da norma sulla integrazione dei campionati unanimemente approvata dalle società consorziate, la documentazione richiesta per l’iscrizione alla massima serie. Medesimo iter sarà seguito dal Frosinone, altra squadra risultata iscritta alla A2 ma con riserva per la A1. Qualora dovesse andare tutto a buon fine, la nuova A1 sarebbe composta da queste squadre: Busto Arsizio, Piacenza,
Ad Angelo Rotta la Targa le Querce
(M.M.) Sorridente, solare, soddisfatto di ciò che fa: stiamo parlando di Angelo Rotta che conquista una delle più belle gioie della sua carriera boccistica salendo sul gradino più alto del podio nella 20ª targa Le Querce, gara regionale organizzata dalla omonima bocciofila di Pieve d’Olmi. Dopo aver superato (a fatica) il “ferroviere” Alberto Antonioli, Rotta eliminava Edoardo Ghisleri ed in semifinale s’imponeva su Renato Barbieri. Approdava in finale anche il parmense Giuseppe Paglioli (vincitore nell’edizione 2011) che si sbarazzava del beniamino di casa Germano Betti, di Guerrino Foroni e quindi infliggeva un “cappotto” al pur bravo Daniele Biazzi. Finale molto equilibrata e ben giocata da entrambi i giocatori: contro ogni pronostico la spuntava l’estroso Rotta su Paglioli con il punteggio finale di 12-10. Ha diretto la gara Vanni Capelli, arbitri di finale Roberto Soana e Riccardo Zigliani.
La Pomì dopo aver conquistato un punto
Bergamo, Modena, Conegliano, Urbino, Forlì, Novara, Ornavasso, alle quali andrebbero ad aggiungersi per l’appunto Casalmaggiore e Frosinone, dunque un campionato ad undici squadre. Esclusa dalla lista di ammissione la società Chieri Torino Volley Club, i cui requisiti non sono risultati idonei alle richieste della Lega. VOLLEY SUMMER TOUR La Pomì non è riesceita a conquistare la sua
seconda finale consecutiva al Lega Volley Summer Tour, nella tappa di Porto Cesareo con la quindicesima Coppa Italia in palio, ma è andata comunque nuovamente a podio. Dopo il secondo posto di una settimana fa a San Benedetto del Tronto, Diletta Sestini e compagne si sono aggiudicate la finalina con la San Marco Shipping in due set e quindi si sono classificate al terzo posto. Netto il percorso della squadra di
Casalmaggiore nella prima giornata di tappa con due vittorie su due incontri e il primo posto nel proprio raggruppamento. Nella semifinale, l’avversario rispondeva al nome di Domar Ecolav Urbino, che è riuscito ad imporsi in tre set dopo che le casalasche sono arrivate a due punti dal match (13-11) nel gioco decisivo. Nell’altra semifinale, a spuntarla è stata la Sicilconad Rio Bum Bum, che ha costretto Bergamo a giocarsi il terzo posto per l’appunto con le ragazze di Botti. Queste ultime hanno lottato strenuamente per aggiudicarsi il primo set, terminato ai vantaggi (16-14) dopo che le bergamasche si erano trovate avanti 12-14. Quindi la Pomì ha infilato quattro punti consecutivi ed ha chiuso a proprio favore. Vedersi sfuggire la ghiotta occasione del primo parziale, ha forse influito negativamente sul morale della San Marco Shipping, che nel secondo gioco ha ceduto di schianto sotto i colpi martellanti di Angeloni e Rania, protagoniste di molti tocchi di classe e di alcuni muri degni di nota. L’appuntamento per la terza tappa è fissato per oggi e domani sulla sabbia di un’altra perla dell’Adriatico, la rinomata Riccione.
La nuova centrale è Jovana Stevanovic MERCATO
Si chiama Jovana Stevanovic ed è la nuova centrale della Pomì Casalmaggiore. Del suo ingaggio nella formazione casalasca si parlava già da qualche giorno, ora l’ufficialità. Jovana, classe 1992, 191 cm di nazionalità serba, è alla sua prima esperienza all’estero: la centrale, infatti, ha vestito dal 2008 fino all’ultima stagione la maglia della Stella Rossa Belgrado con la quale per quattro anni consecutivi ha vinto l’accoppiata campionatoCoppa di Lega. Nel suo curriculum c’è anche la medaglia d’argento nell’edizione 2009-2010 della Coppa Cev con la Stella Rossa. Settanta le convocazioni nella nazionale del suo Paese, con la quale ha preso parte all’Europa League e al Grand Prix. «Potermi mettere alla prova nel volley italiano - ha rivelato - e in una compagine giovane come la Pomì è per me motivo di grande soddisfazione».
A Madignano vincono Vannucchi e Tentori BOCCE
di Massimo Malfatto
Pubblico numeroso, ottimo il livello del gioco e ampiamente soddisfatti i dirigenti della Madignanese, bocciofila organizzatrice del trofeo Comune di Madignano. Nella categoria A/B, la bocciofila Vis Trescore pronta a continuare a raccogliere un altro successo con ben cinque giocatori (tutti di categoria A!) in finale, ma non aveva fatto i conti con la determinazione di Antonio Vannucchi che ha rovinato la festa alla bocciofila del presidente Comolli. Assente Mattia Visconti, l’offanenghese superava l’orobico Franco Damiani nei quarti ed approdava in finale senza disputare il match di semifinale contro Riccardo Podenzana, assente per problemi Spettacolo e grande livello di gioco, eliminazioni a sorpresa, temporale estivo e qualche polemica di troppo: non si è proprio fatta mancare nulla la Notturna di Cremona, gara nazionale organizzata dalla canottieri Bissolati. Campione, quello vero, è colui che vince il giorno che deve vincere e Maurizio Mussini (in coppia con Luca Ricci) lo ha fatto salendo sul gradino più alto del podio. Per i bocciofili di casa nostra batterie ancora
familiari. Conquistava la finale anche Paolo Guglieri che in semifinale aveva la meglio su Walter Cesana. In finale la spuntava Vannucchi sul trescorese. Una serata da incorniciare per Vincenzo Tentori a segno nella categoria C/D. Il portacolori della Andrea Doria eliminava al primo turno di finale Emanuele Cremonesi, quindi il cremosanese Michael Tedoldi ed in semifinale Mario Ferrari. Approdava in finale anche Giorgio Cabrini che s’imponeva sull’orobico Adelio Bano e sullo scannabuese Pierangelo Erba. Nulla poteva il bocciofilo cremonese nel match di finale dove trovava disco rosso contro Tentori. Ha diretto la gara Franco Stabilini, arbitri di finale Francesco Lanzi e Morrys Vailati, alle finali presente Virginio Venturelli, sindaco di Madignano.
Vannucchi, vincitore cat . A/B e Tentori (1° cat. C/D) con il sindaco di Madignano e il presidente settore bocce
Mussini e Ricci brillano di notte deludenti: lo scorso anno due formazioni negli ottavi, quest’anno neanche l’ombra. Peggio di così! Dopo aver dato spettacolo sulle corsie piacentine, una marcia inarrestabile quella di Mussini e Ricci che eliminavano al primo turno di finale Brandoli e Cigarini, quindi PersicoAndreani e Trevisani-Bolognesi in semifi-
nale. In evidenza anche Simone Leonini e Luciano Rizzardi che s’imponevano negli ottavi sugli orobici Meloni e Varè, nei quarti su Formicone-Benedetti ed approdavano in finale superando Govoni e Mazzocchi. Nulla da fare in finale per i portacolori della Inox Macel sconfitti da Ricci e Mussini; poche ore dopo ancora
un secondo posto per il duo bresciano battuta in finale da Russo e Rotundo. Qualche goccia di pioggia ha costretto al trasferimento sulle corsie del bocciodromo comunale per la disputa delle semifinali e finale. Ha diretto la gara Giuseppe Caccioli, perfetta l’organizzazione curata nei minimi particolari da Gianni Mariani ben coadiuvato da Gabriele Ceriati. M.M.
Stabilini: «Serve maggiore serietà» Un’assemblea movimentata
(M.M.) Come già riportato la “Notturna di Cremona” è stato scenario di una polemica che potrebbe avere qualche ripercussione. Veniamo ai fatti. Il commissario di campo Franco Bosi, che aveva sostituito Stabilini (impegnato nella consulta regionale di Cremona) lo avvisa che una coppia emiliana (Balboni e Franceschi) è in ritardo e non potrà essere presente all’orario stabilito (ore 17) sulle corsie del bocciodromo di via Indipendenza. Stabilini fa presente a Bosi che l’orario è come da disposizioni
per i commissari, per lui il caso non esiste e lo ritiene chiuso. Non così però la pensa il direttore di gara Giuseppe Caccioli che, dopo aver ricevuto una telefonata dai bocciofili bolognesi che gli comunicano di aver bucato, dà ordine a Bosi di farli giocare ugualmente appena sarebbero arrivati, invalidando in questo modo la decisione del commissario stesso. Il presidente Franco Stabilini non ci sta e decide di inoltrare una denuncia al presidente federale Rizzoli, al regionale Bianchi ed ai consiglieri
federali. «Chiedo agli organismi disciplinari con quale autorità il regolamento viene applicato, quando su altri campi le formazioni irregolari sull’orario vengono estromesse? Inoltre come ci si dovrà comportare in futuro se ognuno di noi può fare come vuole? Proprio nella consulta di sabato si paventavano nuovi progetti sul territorio: Azzimondi vende solo fumo? Le prime cose da risolvere sono la serietà, l’onestà comportamentale e l’apprezzamento di chi in noi crede investendo denaro».
Buona partecipazione delle società cremasche alla consulta. All’ordine del giorno le proposte sulla limitazione dei giocatori di categoria A nelle varie società e la reintroduzione del campionato cremasco: entrambe respinte! «Ho notato in assemblea - afferma Stabilini - un menefreghismo diffuso, pilotato da alcuni presidenti. Mi sto accorgendo che a Crema le bocce non sono uno sport per le nostre società: anzi lo sono, ma solamente nel senso di non fare niente!». Le gare notturne nel 2014 inizieranno alle 18.30, prevista una gara di petanque mentre è stata
organizzata una gara con Cremona, Lodi e Mantova dal 14 al 26 ottobre in concomitanza con i campionati europei femminile: «Assurdo», è l’unica affermazione di un amareggiato Stabilini. PETANQUE La Fib ha richiesto a ciascun comitato provinciale di organizzare una manifestazione promozionale dimostrativa di questa specialità francese. Il comitato di Cremona ha aderito alle sollecitazioni della Federazione e domani, dalle 9 alle 13 presso i Giardini Pubblici sarà allestita un’area apposita per assistere allo spettacolo.
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Sport
Sabato 20 Luglio 2013
TRIATHLON
Sara Tavecchio sale sul podio agli Italiani
Sara Tavecchio è salita sul podio agli italiani Age Grou su distanza olimpica No Draft che si sono svolti ad Iseo: la triatleta del team Stradivari si è posizionata seconda nella M1 (settima assoluta) con il tempo di 2h43’05”. Ottavo posto M2 per Laura Sala (62ª assoluta) in 3h10’15”. In campo maschile numerosi gli atleti del team Stradivari finisher della gara. In ordine di piazzamento assoluto: 31° (5S4) Claudio Tavecchio
2h24’56”, 32° (6S4) Marco Mangiarotti 2h25’10”, 43° (6M1) Arrigo Gentilini 2h27’20”, 64° (10S3) Luca Berardini 2h28’56”, 73° (11S3) Alex Locatelli 1h29’26”, 97° (16S3) Giovanni Triboldi 2h31’59” Nella tappa di Coppa del Mondo di Palamos hanno partecipato anche i due atleti spagnoli da quest’anno nel team verdeblu: Ricardo Hernandez Marrero ha chiuso la prova 28° in 1h51’41”, Tamara Gomez Garri-
do è giunta 34ª in 2h10’07”. Proseguono, intanto, le iscrizioni al Triathlon Sprint “Città di Cremona” in programma domenica 1° settembre. L’evento è inserito nel contesto delle manifestazioni di Cremona Città Europea dello Sport 2013 e cade nell’anno dei festeggiamenti per il ventennale di attività della società. La gara sarà ospitata dal centro sportivo Stradivari e organizzata dal Triathlon Cremona.
Sara Tavecchio in gara
Il guizzo vincente stavolta è di Corbetta Exploit di Marta Cavalli (Valcar Pbm), bronzo nella cronometro tricolore Allieve ad Asola, vinta da Lisa Morzenti
CICLISMO Ancora un successo del Club Ciclistico Cremonese-Arvedi. Lo Junior si è imposto nella Brembate-Orezzo
U
di Fortunato Chiodo
n altro guizzo vincente di un atleta del Club Cliclistico Cremonese-Gruppo Arvedi. Stavolta a trionfare è stato Nicolò Corbetta, in gara tra gli Juniores nella Brembate-Orezzo. Una vittoria meritata per il portacolori della formazione cremonese diretta dal team manager Massimo Rabbaglio. Anche stavolta, lo scatenato Corbetta ha staccato tutti e si è imposto per distacco, cogliendo la sua seconda vittoria stagionale. ORDINE D’ARRIVO 1) Nicolò Corbetta (CC Cremonese-Arvedi), km 117 in 2h 58’ (media 39,230), 2) Alessandro Bresciani (Team Lvf) a 12”, 3) Eros Colombo (Team F.lli Giorgi), 4) Loris Cortinovis (Sc Cene) a 16”, 5) Luca Marelli (Uc Bergamasca). MORO, FRANCESCONI, SAMBUSITI E PEDRONI: DOMENICA DA LEONI Quarto centro stagionale per Stefano Moro (Romanese): allo sprint ha regolato il comasco Armando Pacello (Puginatese) e il milanese Marcello Passoni (Brugherio Sportiva) nella corsa Allievi a Pessano con Bornago (Milano). A Fiesse (Brescia) l’allievo Daniele Chiarini (Feralpi Monteclarense) si è imposto sul bergamasco Giacomo Cretti (Team Barblanco) e i cremonesi Michele Sambusiti e Yuri Andrea Pedroni del CC
Marta Cavalli (prima da destra) sul podio (foto www.teamvalcar.it)
Cremonese-Arvedi. Anselmo Francesconi (Uc Cremasca), esordiente del primo anno, ha saputo dare concretezza ad una condizione di forma eccezionale: a Valmorea (Como) il tredicenne ha sfiorato per poco l’ impresa e al termine di una corsa selettiva, è giunto al posto d’onore a 27” da Loris Conca (Sovico) CONFALONIERI BRONZO AGLI EUROPEI SU PISTA Maria Giulia Gonfalonieri, ventenne brianzola diretta dal ct.Dino Salvoldi, portacolori della Faren Kuota (già terza nell’inseguimento a squadre), ha conquistato la medaglia di bronzo nella Corsa a punti donne Under 23 ai Campionati Europei su pista di Anadia in Portogallo. Oro e argento per le britanniche Laura Trott ed Elinor
Barker, argento per lo Junior veronese Riccardo Minali (figlio dell’ex professionista) nell’Omnium. PODIO TRICOLORE PER MARTA CAVALLI Lisa Morzenti, quindicenne bergamasca di Pedrengo - già seconda nella sfida tricolore su strada sette giorni fa a Boario Terme non ha fallito l’obiettivo laureandosi campionessa italiana a cronometro Allieve ad Asola, nel Mantovano, correndo 11,3 km in 16’16”. La giovanissima atleta del team Villongo, ha preceduto di 21” la piemontese Elisa Balsamo (Vigor), terza la cremonese Marta Cavalli (Valcar Pbm) a 57”. VOLATA VINCENTE DI MARECZkO Seconda affermazione stagionale del polacco-bresciano Jakub Mareczko (Viris Maserati) tra
gli Under 23 a Ornago. Ha avuto la meglio in volata sul bresciano Nicolas Marini (Zalf Fior) e su Francesco Delledonne (Gs Garda). VILLELLA VINCE IL GIRO DELLA VALLE D’ AOSTA Davide Villella, 22enne di Selino Alto (Bg), portacolori del Team Colpack, la formazione diretta da Gianluca Valoti e Antonio Bevilacqua, ha trionfato nel 50° Giro della Valle d’Aosta, corsa a tappe per dilettanti, precedendo nella classifica generale Davide Formolo (Petroli Wega) di 28” e il francese Clement Chevrier (Chambery Cyclisme) di 32”. QUATERNA DI ZILIOLI Gianfranco Zilioli, dilettante del team Colpack, ha colto la 4ª vittoria stagionale vincendo il Giro del Casentino. TROFEO LOMBARDIA Gara vivace e di indubbio interesse questo Trofeo Lombardia riservato ai Giovanissimi, impegnati a Montanaso Lombardo, in provincia di Lodi. Meeting spettacolare con il Comitato provinciale di Cremona della Fci del responsabile Alessandro Rossi, che si è messo in bella evidenza con Mirko Coloberti e Angelica Curlo dell’ Imbalplast di Soncino nella G2 e Elisa Roccato del CC Cremonese-Arvedi nella G3, GIOVANNISSIMI A CAPERGNANICA Domani i Giovanissimi sono impegnati nel 12° Trofeo Mcl di Capergnanica, organizzato dalla Uc Cremasca. Partenza alle ore 9.30.
Giudicare il tour vinto da Pantani è odioso
E’ difficilissimo inventarsi sempre qualcosa per rovinare sistematicamente le corse più belle, ma il ciclismo dà continue prove di grande inventiva. Anche questo Tour, il numero cento della storia, va avanti portandosi sulla testa un nuvolone plumbeo, che genera solo ombre sulle strade di Francia. Sostanzialmente, non si sta aspettando di capire chi vincerà, ma quello che dirà la commissione antidoping del parlamento francese circa i nomi dei dopati. Dei dopati di quindici anni fa. Del Tour 1998, vinto da Pantani. E’ allucinante, ma funziona così, allora i sistemi antidoping non riuscivano a rintracciare l’Epo, oggi sì. Dunque, i francesi hanno conservato i campioni dell’epoca e li hanno rianalizzati con le moderne tecniche. Sinceramente, apprendere che nel ’98 ciclisti facevano largo uso di Epo è una banalità, lo sappiamo già tutti quanti, ne abbiamo sin sopra le orecchie di confessioni. Il problema
Pantani trionfatore al Tour del ’98
è che stavolta mirano a Pantani, il presidente della federazione internazionale (Uci), ha già avvertito che se nella lista nera figurerà anche Marco, si potrebbe arrivare a depennarlo dall’albo d’oro.
Geniale. Chissà perché nessuno invece si è ancora sognato di revocare il Tour a Riis e a Ullrich, rei confessi. Ne hanno tolti sette ad Armostrong, ma quello è finito sotto processo sportivo e si è visto radiare. Giudicare Pantani quindici anni dopo, giudicare una povera salma, è tutta un’altra cosa. E’ una cosa odiosa. Per almeno due motivi. Il primo, l’antidoping dovrebbe piantarla di riesumare storie antichissime, di cui ormai tutti conosciamo tutto, con il solo risultato di rovinare il ciclismo d’oggi, facendo ricadere le colpe dei padri sui figli. Il secondo, anche se Pantani risultasse dopato, quella volta si ritrovò sul podio vicino Ullrich e Julich. Due dopati rei confessi. Mai risultato fu più sincero. Doverosa, seppur tardiva, la precisazione del presidente dell’Uci, Mc Quaid: «Non si tocca il Tour di Pantani». F.C.
Rispettando il pronostico Froome domina il Tour NEWS
Chris Froome
Il Tour numero cento, sarà ricordato per le stilettate dei velocisti Kittel, Cavendisch e Sagan. Ma anche per le imprese di Chris Froome, che non ha ucciso il Tour, ma lo ha tramortito. Ha perso di soli 12” dal campione del mondo, il tedesco Toni Martin (Omega Pharma) a Mont Saint Michel, tappa vinta alla media di oltre 54 chilometri orari, rifilando 2’ a Valverde e 2’03” a Contador. Tour mortificato dal pubblico francese, che accusa Cavendisch di aver provocato la caduta dell’olandese Veelers, senza subire alcuna sanzione dalla giuria (possiamo dirlo, ci stava almeno un richiamo, ndr). Durante la prova contro il tempo, è stato ricoperto di fischi e insulti. Uno spettatore sarebbe andato ben oltre, lanciando sul ciclista britannico una busta colma di urina, come ha raccontato il team manager del britannico, Patrick Lefevere: «Non l’ho visto, ma bastava sentire l’odore della sua maglietta...». C’è stata anche una piccola soddisfazione per l’Italia, grazie a Matteo Trentin, 23enne di Borgo Valsugana, compagno di squadra e di stanza di Cavendisch, che a Lione ha interrotto un digiuno durato tre anni. Era il 7 luglio del 2010, quando Alessandro Petacchi si impose a Reims. Tornando alla maglia rosa Chris Froome, ha affrontato le ultime rampe del Mont Ventoux a 100 pedalate al minuto e ha annientato Contador (staccado di 1’40”) e gli altri con una facilità disarmante. Agile e potente, cocciuto, affamato e determinato il britannico, ma anche sgangherato come pochi in bicicletta, in fatto di stile. Lascia basiti però per le sue rabbiose progressioni. Ma dopo lo scontato trionfo, dovrà fugare via i dubbi e sconfiggere anche i sospetti e chi dubita di lui. E non sarà facile come scalare il Mont Ventoux. Ieri altra impresa del portoghese Alberto Rui Costa, che ha dominato la 19ª tappa con arrivo a Le Grand Bornand: Froome resta in giallo con 5’11” di vantaggio su Contador. Oggi ultimo arrivo in salita a quota 1.655 in cima ad Anneey e domani il podio finale sui Campi Elisi di Parigi. F.C.
Sport
Sabato 20 Luglio 2013
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LA DELUSIONE: solo 12° il quattro di coppia di Simone Raineri
L’EXPLOIT: l’oro del deppio PL di Milani e Sancassani
L’Italia rinasce nelle acque del Rotsee
Tra tanti buoni risultati c’è anche putroppo il deludente 12° posto del quattro di coppia del veterano Simone Raineri
CANOTTAGGIO Storica affermazione del doppio Pesi Leggeri femminile di Laura Milani-Elisabetta Sancassani
L
LE MEDAGLIE
dal nostro inviato
UCERNA - Terza prova di Coppa del Mondo nell’incantevole bacino del Rotsee a Lucerna. Uno dei laghi più importanti per il mondo del canottaggio, che ha visto iniziare la sua lunga tradizione remiera nel 1883, quando si è svolta la prima regata. Un appuntamento che ha rivisto l’Italia protagonista dello sport del remo. Le gare hanno avuto inizio venerdì 12 luglio, per poi terminare domenica 14. Sono stati tre giorni caratterizzati dal bel tempo e da condizioni ottimali del bacino per lo svolgimento delle regate. Durante la prima giornata hanno avuto luogo le batterie delle specialità non Olimpiche, in gara il giorno dopo per le semifinali e le finali. Nel singolo Pesi Leggeri era presente Giulia Pollini, che si è ben comportata, ottenendo un meritato ottavo posto. Durante il primo giorno si sono messe subito in mostra le barche della pattuglia azzurra, a conferma dell’ottimo lavoro svolto in questi cinque mesi di dura preparazione. Poco prima dell’inizio della prova di Coppa del Mondo, regnava un
La premiazione di Milani e Sancassani
Il doppio di Battisti e Fossi ha conquistato l’argento
po’ di tensione e preoccupazione nella squadra, visto che si trattava del primo test importante per i ragazzi del direttore tecnico Giuseppe La Mura e del capo settore femminile Claudio Romagnoli.
«Avevamo messo in conto che ci potesse essere un po’ di timore - ha rivelato Romagnoli - ma già da venerdì, osservando i risultati ottenuti, la tensione è calata. Del resto, abbiamo fatto in modo di arrivare
Cinque i podi azzurri Bene Battisti e Fossi
Oltre al successo di Milani e Sancassani (prima vittoria di un equipaggio femminile italiano in Coppa del mondo con una barca olimpica), l’Italia può vantare altre 4 medaglie. Tre gli argentI: con il due senza Senior di Marco Di Costanzo e Matteo Castaldo, piegati solo dai campioni olimpici neozelandesi Eric Murray e Hamish Bond; con il doppio senior di Romano Battisti (secondo alle olimpiadi di Londra) e Francesco Fossi, anche loro battuti solo dalla Nuova Zelanda; con il doppio Pesi Leggeri di Andrea Micheletti e Pietro Ruta. Bronzo, infine, per il quattro senza Senior di Matteo Lodo, Paolo Perino, Mario Paonessa, Giuseppe Vicino.
qui a Lucerna con la miglior condizione tecnica, fisica e mentale». Guardando al futuro, ha poi aggiunto: «Per gli anni a seguire abbiamo una buona base di partenza, considerando che una buona parte
Fabio Mirri
degli equipaggi scesi in acqua sono formati da almeno un Under 23». Durante la giornata di sabato abbiamo visto tutte le barche azzurre lottare per ottenere un posto nelle finali A: fra queste il 4x maschile di Simone Raineri (bronzo ai Mondiali del 2001 proprio a Lucerna), Luca Rambaldi, Simone Venier e Matteo Stefanini, che a dopo l’ottimo risultato ottenuto agli Europei di Siviglia (3° posto), non è riuscito a raggiungere il proprio obiettivo, terminato il week end con un deludente 12° posto. Come da tradizione, nella giornata di sabato si è disputata la Junior City Eight, speciale competizione a cui partecipano quattro equipaggi: Lombardia, Fic Friuli Venezia Giulia, Wien (Austria) e Suisse Romande (Svizzera). Nell’arco della giornata si è svolta la gara per l’assegnazione delle corsie nella finale del giorno seguente. L’otto della Lombardia ha tagliato il traguardo al secondo posto dietro ad un inarrestabile Wien, con una rimonta appassionante. Ad accompagnare i giovani lombardi era presente il vice presidente del comitato regionale Fabio Mirri, che è anche consigliere del settore Canottaggio alla Canottieri Baldesio. Domenica sono andate in scena le finalissime, nelle quali si sono messe in mostra le barche azzurre, con l’oro nel 2x Pesi Leggeri femminile di Milani-Sancassani allenato da Claudio Romagnoli. I risultati ottenuti da queste due abili campionesse, ma anche dalle giovani promesse che partiranno a breve per i Mondiali Junior a Trakai (Lituania) e a quelli Under 23 e Pesi Leggeri a Linz (Austria), dimostrano le grandi capacità dell’allenatore cremonese. In conclusione possiamo affermare che assistere a una prova di Coppa del Mondo sul lago di Lucerna non dà solo l'occasione di presenziare ad un importante evento remiero nel quale sfilano fra le più grandi nazioni del mondo, come Nuova Zelanda, Stati Uniti, Inghilterra, Germania e Italia, ma grazie anche allo scenario caratteristico che il Rotsee regala ai suoi spettatori, si ha la possibilità di gustarsi a pieno ciò che un evento del genere ha da offrire. Carlotta Ludovica Tamburini