Il Piccolo Giornale di Cremona

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Anno XI • n° 23 • VENERDI’ 11 GIUGNO 2010

CREMONA, FINALE PLAYOFF E MONDIALI CALCIO

Settimanale • € 0,02 copia omaggio

UN TESISSIMO WEEK-END DI TIFO Grande attesa per la finalissima della Cremo che si gioca tutto nei 90 minuti di Varese: la carica di oltre mille tifosi. Partono i Mondiali: interviste a Cabrini, Boninsegna e Galderisi. Mentre i cremonesi si scoprono tutti commissari tecnici. L’EDITORIALE

Sudafrica e nuvole

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LINEA GROUP HOLDING «AVANTI SENZA CREMA»

Pasquali: «Se i cremaschi non dovessero partecipare all'aumento di capitale, le loro azioni divise fra gli altri soci» ▲

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Confidi

Aiuti a pioggia alle imprese del Cremonese ▲

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I padroni dei cani sul banco degli imputati

Città sempre più sporca, tolleranza zero e multe ▲

Il caso

L’appello dei commercianti

Preferisce lo studio al lavoro, i genitori lo abbandonano

«Non aprite più altri centri commerciali» a pagina 11

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Presentato il progetto

La nuova Piazza Marconi Arvedi: «Un luogo funzionale, accogliente e ricco di verde» ▲

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i siamo. Accolti con sufficiente distacco e una buona dose di scetticismo, iniziano i Mondiali di calcio. E come accade, oramai da qualche anno, alla Nazionale, detentrice del titolo di campione del Mondo, è mancata anche la benedizione da parte delle istituzioni. I nostri ragazzi sono partiti per il Sudafrica nella totale indifferenza di Presidente del Consiglio, ministri e compagnia bella. Meglio stare defilati, in questi casi; dovesse andare male, c’è il rischio di essere additati come menagramo. A dire il vero, questa è una settimana piena di eventi di grande rilievo che riguardano la politica: si discute di manovra finanziaria, di tagli, di intercettazioni telefoniche, di giustizia, di Costituzione, di Stato e di Antistato. Cose importanti che ci riguardano direttamente. Tuttavia partono i Mondiali e anche di questo dobbiamo parlare. Sono i primi Mondiali di calcio in terra africana, un evento che non è solo a carattere sportivo, ma che coinvolge aspetti economici, sociali e di costume non indifferenti. Il presidente della Repubblica sudafricana, Jacob Zuma, ha dichiarato che un entusiasmo così grande lo si era visto soltanto nel 1990, quando Nelson Mandela venne scarcerato. “Questi Mondiali di calcio possono unire la nostra nazione”. Anche il ministro del Turismo ha parlato dei Mondiali come di uno strumento di “socializzazione e di condivisione”. Una manifestazione che dovrebbe coinvolgere ed unire. A parte il tifo. Il tifo non unisce, divide. Spesso si è tifosi non “per” qualcosa ma “contro” qualcosa. Così anche in politica: è più appagante denigrare l’avversario piuttosto che sostenere le proprie ragioni. Ma torniamo al calcio giocato. L’Italia non parte favorita. Anche quattro anni fa fu così, e anche quattro anni fa pareggiò uno a uno contro la Svizzera nell’ultima amichevole prima dei torneo. Sogno un’altra finale Italia-Francia, come nel 2006. Più che una partita sembrò un film scritto da un sadico sceneggiatore. Che goduria, quel giorno, battere i francesi con il minimo scarto e oltretutto all’ultimo rigore. Meglio, ma molto meglio, di un sonante e irrefutabile tre a zero. Adesso e non da ultimo: forza Cremo! Daniele Tamburini

PERRI È SEMPRE PIÙ DECISO: «NON MI RICANDIDERÒ. E VI SPIEGO IL PERCHÈ»

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Un sabato all’insegna della musica all’Arena Giardino. Il clou alle 21 con il concerto di Samuele Bersani - Pagina 31



CREMONA

Venerdì 11 Giugno 2010

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Tutti a Varese, ma non ci sono biglietti LA FINALE - I tifosi grigiorossi pronti a riempire la curva, ma sono in troppi per lo stadio Ossola

Non è stato possibile soddisfare tutte le richieste. La carica dei mille: oltre 15 pullman in partenza per la trasferta NELLA PARTITA DI ANDATA

Fumogeni e petardi in campo, denunciati quattro ultras varesini

Gli uomini della squadra Mobile della Questura di Cremona, in seguito di alcuni episodi di teppismo registrati in occasione della partita valida per la finale della promozione in serie B Cremonese -Varese, disputatasi domenica scorsa presso lo stadio Zini, ha individuato quattro giovani sostenitori della squadra ospite che hanno acceso fumogeni ed esploso petardi all'interno del settore loro riservato; gli ultras in questione sono stati ripresi dalle telecamere dell'impianto di sorveglianza gestito dalla polizia scientifica, che successivamente ha estrapolato alcune immagini che consentiranno, con la collaborazione della Digos della Questura di Varese, di identificare gli autori dei reati. Sempre in occasione della partita, è stato denunciato in stato di libertà un 36enne varesino responsabile di violenza e resi-

stenza a pubblico ufficiale per aver aggredito operatori sanitari e vigili del fuoco che sulle gradinate della curva destinata alla tifoseria ospite stavano soccorrendo una donna colta da malore durante la partita. L ' u o m o , p ro b a b i l m e n t e ubriaco, si è scagliato anche contro uno steward dello stadio che si trovava nello stesso settore e che era impegnato a fare spazio ai soccorritori. Il 36enne dovrà rispondere anche di percosse nei suoi confronti: prima dell'arrivo degli agenti di polizia, infatti, è riuscito a sferrare un pugno all'addetto alla sicurezza. Dopo essere stato bloccato, il varesino è stato accompagnato negli uffici della Questura per l'identificazione. L'uomo rischia anche un Daspo, provvedimento al vaglio del questore che gli vieterà di partecipare alle prossime manifestazioni sportive.

O

di Giulia Sapelli

ltre 15 pullman pronti a partire per Varese, con oltre mille tifosi dal cuore grigiorosso per l'ultima trasferta della stagione, quella decisiva. Tanto che la società aveva chiesto alla questura di Varese di poter avere altri mille biglietti per i grigiorossi, in quanto quelli messi inizialmente a disposizione (1.100) sono andati esauriti in un attimo e si sono dimostrati in quantità insufficiente per la tifoseria cremonese. Purtroppo però l'agibilità dello stadio è limitata, e quindi non ci sono più biglietti disponibili. I cremonesi vivono la vigilia con ansia, per un incontro che si prospetta tutt'altro che facile. Il ricordo non può che andare a quel lontano 1983, quando si svolse quell'incontro che ancora oggi fa bruciare il cuore dei più incalliti e veterani. «Andremo là solo per tifare una Cremonese che quest'anno ci ha regalato tante soddisfazioni» ha detto Massimo Fortuna, membro del coordinamento della Curva Sud. «I cremonesi andranno a Varese in massa» continua Fortuna «e saremo pronti a dare il massimo per sostenere la nostra squadra. E' una partita importante, e noi saremo lì a incoraggiare i giocatori, che all'andata hanno dimostrato di essere alla pari con gli avversari. Il risultato dell'andata è stato buono, anche se siamo consapevoli che l'esito finale è ancora incerto. Credo che Cremona meriti la promozione, dopo un lungo periodo in cui non si è

visto nulla di buono. Abbiamo una squadra giovane, e molti giovani sono tornati anche sugli spalti della curva. Questo è un ottimo segnale: il mondo giovanile sta tornando ad amare il calcio e lo sport. In ogni caso noi festeggeremo, comunque vadano le cose, perché il risultato ottenuto sinora è già importante. Inoltre, dopo molte restrizioni che erano state imposte, si è tornati a cantare e a sventolare le bandiere, visto che la curva ha dimostrato di essere degna di fiducia, e di non cercare scontri o risse» conclude Fortuna. Lo stato d'animo collettivo, intanto, è ricco di tensione e aspettativa. «Sono molto teso per questa partita, come del resto credo tutti i tifosi, e soprattutto siamo convinti che la Cremo meriti molto» spiega il signor Ernesto, da anni tifoso. « Poi c'è un'altra cosa che mi rende orgoglioso: sugli spalti vince il tifo di Cremona, sempre. Non faremo coreografie particolari, ma ci metteremo tutta la nostra voce e la nostra anima per sostenere la squadra». E anche chi il calcio non lo segue quasi mai, stavolta non si perderà la partita in tv. «La trasmettono su Rai Sport 2, e non voglio perdermela» racconta Piero. «Di solito non faccio molto caso al calcio locale, pur essendo tifoso cremonese per tradizione. Una finale come questa, però, merita di essere seguita». E i più sfegatati non mancano con le esagerazioni. «Ho già disseminato di bandiere la mia casa» spiega Marco. «Ho anche comprato una bandierona, che spero di poter sventolare fuori dal

balcone per tutta estate». Della stessa opinione l'amico Giovanni: «Mia moglie è già disperata, perché ho invitato gli amici a casa e comprato una cassa di birra. Non posso andare in trasferta per problemi di salute, ma mi godrò la partita dal divano di casa, pronto a festeggiare, se tutto andrà bene». Intanto l'iniziativa «Cremona grigiorossa», lanciata dalla stessa dirigenza della squadra proprio in occasione della finale, ha visto decine di adesioni: vetrine addobbate, balconi colorati di

bandiere, biciclette, auto e moto in grigiorosso, e via di seguito: la fantasia non è certo mancata ai cremonesi tifosi, che hanno inviato tantissime fotografie. La Cremonese con questa partita si gioca tutta la stagione, e non solo: c'è infatti il rischio che, se anche quest'anno le cose dovessero andare male, il patron Giovanni Arvedi potrebbe decidere di abbandonare il timone della società. Speriamo di no, e speriamo comunque di assistere a una grande giornata di sport. In bocca al lupo ragazzi.


l’inchiesta

Cremona

LA PAROLA AI CITTADINI Chi punta il dito contro Lippi e chi invece è convinto che la nazionale abbia delle ottime chance

sale la febbre mondiali

A Cremona sono tutti allenatori

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di Laura Bosio

ale la febbre dei Mondiali e anche i cremonesi fremono per l’approssimarsi dell’inizio della competizione; il debutto dell’Italia è previsto il 14 giugno. Eppure le aspettative non sono molte e regna un clima di scetticismo e di incertezza rispetto ai possibili risultati. E se è vero che in Italia siamo tutti commissari tecnici, non mancano appunto i commenti, le critiche e gli apprezzamenti alle scelte fatte da Marcello Lippi sulla formazione della squadra. Se ne parla ovunque: sulle panchine dei giardini, nei bar, durante le code al supermercato, al ristorante con gli amici. Noi lo abbiamo chiesto ad alcuni cremonesi. «Amo il calcio e seguo da sempre la nazionale. Quest’anno però, sono deluso in partenza. Lasciare a casa Cassano e Miccoli (che è però infortunato, Ndr) in favore di Iaquinta e Quagliarella è una decisione assurda», dichiara Beppe Vitali, appassionato di calcio da quando aveva sei anni. «Abbiamo una squadra di vecchi che non hanno più nulla da dare». Le critiche al tecnico si sprecano un po’ ovunque, specialmente per chi, seduto al bar, si infervora in discorsi da consumato allenatore. «In Italia non mancano giocatori di talento, ma sono tutti a casa», dichiara Giovanni, 45enne. «Paz-

L'Italia in festa nel 1982

zini senza Cassano serve a poco, sarebbe stato meglio convocare Borriello. La difesa fa acqua da tutte le parti, il centrocampo è vecchio e l’attacco, tolto Totò Di Natale, non ha giocatori di fantasia». Insomma, sono numerosi coloro che considerano questa Italia senza speranza. «In questi mesi di preparazione al mondiale sembra si sia creata una sfida tra Lippi e il resto degli italiani», aggiunge Valerio Locatelli. «Lippi si è ostinato a riconfermare una buona parte di quei campioni del mondo che di campione ormai hanno solo il no-

me e che forse avrebbero fatto meglio a rinunciare salvando almeno la faccia». L’essere “anti-Lippi” sembra diventata una vera e propria moda tra i tifosi. «Chi pensa che sia grazie a Lippi che i mondiali precedenti siano stati vinti sta sbagliando tutto», spiega Marcello Ricca, che non segue il calcio quotidianamente, ma ch non si perde certo i mondiali. «La differenza la fa la squadra, non l’allenatore». «Al posto di Quagliarella avrebbe potuto scegliere tra tre attaccanti decisamente superiori: parlo

di Cassano, Miccoli e Rossi», spiega Silvano Sudati, 68 anni. «Al posto di Bocchetti ce ne sarebbero stati almeno quattro migliori: Balzaretti, Antonini, Zaccardo e Bonera. Camoranesi poi è ormai vecchio e inutilizzabile». L’esclusione di Antonio Cassano non è andata giù a molti, come conferma Paolo, 56enne della provincia: «Incredibile che non sia stato convocato un talento come Cassano in una squadra dove la fantasia è completamente assente. Avrebbe potuto dare molto». «C’è solo da augurarsi che Di Natale prolunghi la sua annata buona per un altro mese, altrimenti sarà veramente grigia», aggiunge Sergio Bassetti. «Insieme a Quagliarella lui è l'unico ad avere le qualità per fare il cambio di passo, saltare l’uomo e fare una giocata vincente. E questo dovrebbe essere sufficiente per capire il livello della nostra nazionale. Se poi ci aggiungiamo Camoranesi infortunato, Zambrotta, Cannavaro e Gattuso ormai logori, c’è solo da sperare nella buona stella di Lippi». C'è anche chi sembra avere una certa competenza in materia di calcio: «La nostra nazionale, campione del mondo in carica, presenta grossi limiti, che non le permetteranno di fare molta strada», afferma Giorgio Viola. «La squadra si conferma incapace di supportare il reparto offensivo e di fornire rifornimenti alle punte. I terzini sono ormai logori e appannati, vedi Zambrotta, e il centrocampo non riesce mai a fare filtro. E ormai è tardi per correre ai ripari. Di conseguenza a meno di un’invenzione tattica di Lippi che crei qualcosa di miracoloso con gli uomini che ha a disposizione, cosa che ritengo alquanto improbabile, credo che ce ne ritorneremo presto a casa». D’altro canto i primi risultati della nazionale azzurra non sono certo confortanti. «Durante le amichevoli ho visto in campo 11 persone confuse che giocavano in modo disarmonico e non coordinato», dichiara Renzo Cantoni, 50enne appassionato di calcio. «Gli stessi giocatori si stanno lamentado di questo. Con questi dati, a pochi giorni dal debutto credo che le probabilità di una precoce uscita dell’Italia dai mondiali siano piuttosto concrete»

Tuttavia c’è anche chi nutre speranze sulla buona riuscita di questo mondiale e che ancora crede che l’Italia abbia buone chance. «Secondo me Pirlo in mediana è ancora in grado di far la differenza in una competizione come questa», dichiara Ettore Gregori, un tempo allenatore. «Il nostro gioco dovrà essere improntato sul chiudersi con ordine senza lasciare spazi e ripartire con lunghi lanci, sfruttando ali veloci come Di Natale e Iaquinta. Abbiamo in porta il miglior portiere del mondo e inoltre siamo una squadra che sa sfruttare al meglio i calci piazzati; e Chiellini, Canna-

Bene il ct: «Il calcio moderno richiede giocatori eclettici» bra che Lippi si sia concentrato sulla difesa, ma tutto potrebbe ancora cambiare. Ora, partiti per il Sudafrica, speriamo di far ritorno in patria il più tardi possibile». Insomma, la scelta dell’esperienza piuttosto che della forza e della giovinezza, ha colpito positivamente diversi tifosi. «E’ la vit-

L'esultanza degli azzurri nel mondiale 2006

Molti tifosi avrebbero preferito Antonio Cassano varo, De Rossi, Gilardino, Pazzini, Iaquinta sono tutti ottimi saltatori. Certo, con squadre come Spagna, Brasile e Inghilterra il divario è netto, ma essere disfattisti ha poco senso». E ancora a favore del tecnico Lippi: «Come ampiamente previsto, Marcello Lippi ha preferito puntare su gente già esperta e abituata a competizioni di quest’importanza», racconta Roberto, 18enne informatissimo sul calcio. «Le scelte fatte hanno un loro perché: i giocatori devono essere adattabili e versatili. Sem-

toria della polivalenza», afferma Claudio Martelli, 29enne. «Il calcio moderno richiede giocatori eclettici e queste convocazioni ne sono il perfetto specchio: Lippi ha privilegiato gli uomini che possono dargli soluzioni molteplici, a scapito di quelli un po’ monotematici. A parte i mostri sacri, tipo Cannavaro, De Rossi, Pirlo, Gilardino e via dicendo, tra gli uomini che si sono giocati il posto è stata proprio la polivalenza a far pendere la bilancia verso uno o verso l’altro. In ogni caso, c’è una grande percentuale di giocatori che possono svolgere più ruoli, nella rosa dei 23, senza dover essere adattati forzatamente». Qualcuno addirittura arriva a “osannare” il ct: «Di scandaloso, nelle scelte di Lippi, non c’è nulla, dietro esiste sempre una logica. Ed è giusto ce il ct segua il suo credo» conclude Camillo Lucini, mentre scorre avidamente la Gazzetta dello Sport.


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Venerdì 11 Giugno 2010

gli ex campioni: Galderisi «Lippi ha scommesso su se stesso»

Cabrini e Boninsegna: «Sarà dura»

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i sono campioni che non si dimenticano. Rappresentanti di un calcio che non esiste più e che ha regalato al popolo italiano grandissime soddisfazioni calcistiche, proprio quando nessuno se le aspettava. Ad esempio Roberto Boninsegna, mantovano doc, ma calcisticamente interista, rappresenta insieme a Rivera e Riva il gruppo dei “messicani" ovvero gli azzurri che a Messico ’70 hanno giocato e vinto la memorabile sfida di semifinale con la Germania, terminata 4-3 dopo i supplementari. I tifosi italiani fecero festa tutta notte per quell’evento, ricordato come uno dei più memorabili del nostro sport. Poco conta che poi l’Italia abbia perso con il fortissimo Brasile in finale. La storica impresa era già stata compiuta.

Come vede gli azzurri? «L’Italia deve sempre partecipare per vincere, ma stavolta credo che sarà difficile. Spero di sbagliarmi, ma non vedo una squadra vincente ed è per questo che tra i tifosi si percepisce un po’ di pessimismo. Oltretutto credo che l’annuncio del nuovo allenatore prima del mondiale abbia creato un po’ di confusione. Forse era meglio attendere la fine di Sudafrica 2010». Chi potrebbe essere protagonista tra gli azzurri? «Credo che possa fare bene Bonucci, anche se uno stopper non può cambiare i destini di una nazionale». Insomma, il popolare “Bonimba” è un po’ scettico, ma anche la spedizione del ’70 partì tra le polemiche e poi... Un altro che con gli azzurri stupì il mondo è Antonio Cabrini, cremonese purosague e campione del mondo a Spagna ’82 con una nazionale trasformatasi in pochi giorni da brutto anatroccolo (nel primo turno) a bellissimo cigno dai quarti in poi. «E’ sempre la solita storia - ha commentato Cabrini - l’Italia si avvicina al mondiale tra le polemiche e al momento è inutile fare congetture. Bisogna pensare solo a giocare

Schnellinger Rosato e Rivera a Messico '70

Roberto Boninsegna

Boninsegna, ogni tanto le chiedono ancora di quella memorabile partita con la Germania? «Certo, del resto si tratta di una gara indimenticabile». Oltretutto a quel mondiale lei non doveva partecipare... «E’ vero, anche se sulla mia successiva convocazione, al posto di Anastasi, la stampa ci ha ricamato un po’ troppo».

Maxischermo in piazza Stradivari per seguire gli incontri dell’Italia

Un’immagine di Piazza Stradivari

Grande novità multimediale per Cremona: dal 14 giugno, giorno in cui l’Italia debutterà nel mondiale, sarà posizionato nella centralissima Piazza Stradivari un maxi schermo led (da 4metri per tre) per seguire in diretta e tutti insieme le partite della nazionale. Il maxi schermo Led per oltre 7 mesi sarà la vetrina multimediale della città, in quanto trasmetterà quotidianamente comunicati, info e news del Comune di Cremona (si sta studiando persino la possibilità di trasmettere in diretta le sedute del Consiglio comuna-

le) ma anche documenti filmati sulle eccellenze turistiche, eno-gastronomiche e culturali della nostra

città. Nella programmazione giornaliera, inoltre, sarà possibile dare ampio risalto alla promozione e alla di-

re t t a d e i m a g g i o r i eventi della città, sia nei mesi precedenti l'evento sia durante l'evento stesso. La versatilità del maxi schermo Led offrirà altri spazi (istituzionali, sportivi e commerciali) che andranno ad integrare la ricca nutrita pianificazione: il primo appuntamento significativo saranno appunto i Campionati mondiali di calcio 2010. Il maxi schermo Led trasmetterà in chiaro le partite di calcio della nostra nazionale italiana ma anche quelle di altre squadre nazionali.

Antonio Cabrini

Giuseppe Galderisi

e basta. In Sudafrica difendiamo il titolo e sarà molto difficile ripetersi, ma bisogna comunque provarci». Chi sono le sue favorite? «Credo che Argentina, Spagna, Brasile e Inghilterra siano un gradino sopra le altre e penso che la vincitrice uscirà dal lotto delle solite sei-sette squadre». E’ la seconda volta che il mondiale si gioca in inverno. La prima fu in Argentina nel 1978, dove l’Italia giocò molto bene e fece esordire un giovanissimo Cabrini. La temperature più fresca potrebbe influire sul risultato finale? «Potrebbe essere un fattore importante, soprattutto potrebbe permettere ai giocatori più affaticati di ritonificarsi. Vedremo...». Meno pessimista è “Nanu” Galderisi, cremonese d’adozione, ex tecnico della Cremonese e soprattutto titolare in nazionale ai mondiali del 1986 in Messico: «Anche stavolta Marcello Lippi ha scommesso soprattutto su se stesso, facendo scelte forse impopolari, ma sulle quali crede molto. Forse io avrei convocato altri giocatori, ma come è accaduto quattro anni fa, il commissario tecnico riesce sempre a tirare fuori il meglio dal proprio gruppo. Speriamo che ci riesca anche stavolta».


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Cremona

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Gazebo di piazza Roma, concesso l’utilizzo ai musicisti Nel quadro del programma di sviluppo turistico ed economico di Cremona, come «Città della liuteria e della musica», l’amministrazione comunale intende promuove un'iniziativa per l’utilizzo del gazebo di piazza Roma. Esso potrà ospitare attività musicali, di limitato impatto acustico, con priorità per quelle che prevedano l’impiego del violino e degli

Abusi dalla famiglia adottiva

Scatta la prima condanna

La madre adottiva di una ragazza di diciassette anni (ne aveva tredici all'epoca dei fatti), accusata di maltrattamenti, è stata condannata ad una pena di otto mesi di reclusione e al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva di 25.000 euro. Per lei, il pm Cristina Gava aveva chiesto una pena di dieci mesi. In più occasioni la donna, difesa dall'avvocato Rossella Restivo, avrebbe sputato addosso alla ragazzina, le avrebbe gettato addosso acqua gelata, l'avrebbe obbligata a mettere la testa nel tazza del gabinetto, tirato i capelli, presa a schiaffi, e costretta a mangiare il vomito. Nel procedimento, l'avvocato Marco Tinelli si è costituito parte civile per conto della presunta vittima, e ha nominato la collega Simona Bozuffi curatore speciale. Il padre adottivo della giovane, invece, ha seguito un altro iter giudiziario ed è stato rinviato a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare Marco Cucchetto con l'accusa di violenza sessuale sulla figlia, comportamenti che l'uomo avrebbe commesso per tre anni, dal 2005 al 2008. Il processo nei suoi confronti si aprirà il prossimo 29 novembre. Il capo di imputazione è pesantissimo: «con violenza, o comunque abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica» della ragazzina, «costringeva o induceva la figlia minore a subire atti di natura sessuale». La ragazza è stata sentita in forma protetta ed è stata giudicata credibile. Nella nuova famiglia, la giovane dice di aver trovato non l'amore, ma l'inferno. L'indagine era partita in seguito alle confidenze che la bambina aveva fatto ai genitori di una compagna di classe, descrivendo abusi senza fine. Il caso era poi stato preso in mano dai servizi sociali e dalla Procura. Alla fine la ragazzina era stata allontanata dai genitori e affidata ad un'altra coppia. Questo martedì nei dispenser del Piccolo troverete gratuitasmente il ricettario «La cucina - Primavera & Estate»

altri strumenti a corda, per allietare cittadini e turisti che frequentano il centro storico cittadino, e contribuire così ad animarlo stabilmente, senza però arrecare disturbo ai residenti e alle altre occupazioni della zona. In questo modo, i singoli artisti e i gruppi musicali avranno la possibilità di esibirsi, in una suggestiva cornice, davanti ad un pubblico

numeroso, e di farsi conoscere, senza costi da sostenere nei confronti del Comune. L’uso del gazebo è concesso a titolo gratuito, purché le iniziative non perseguano fine di lucro. Salvo diversi accordi, sono a carico del concessionario le spese per eventuali consumi elettrici e gli adempimenti Siae L’area viene concessa con le strutture, impian-

ti e attrezzature esistenti: è obbligo del concessionario non modificarle. Qualora vi fosse la necessità di aggiungere strutture supplementari si dovrà chiedere sia l’assenso del Comune che le eventuali altre autorizzazioni e certificazioni necessarie. L’ invito è rivolto a piccoli complessi bandistici e gruppi musicali, italiani e stranieri, professioni-

sti e dilettantistici, che, in relazione alle dimensioni della struttura e relativa capienza, siano composti da un numero massimo di dieci elementi e che utilizzino esclusivamente strumenti musicali non amplificati. L’invito è esteso anche ad artisti singoli e studenti di conservatori, scuole di musica, istituti professionali di liuteria, e simili.

«Sarò sindaco solo per una volta»

Il primo cittadino si dice soddisfatto dei risultati ottenuti finora. «Ma c’è ancora tanto da fare» Oreste Perri conferma che non ha intenzione di ricandidarsi per un secondo mandato. «Credo che chi pensa di occupare a lungo un posto finisce per adagiarsi e non spinge sull’acceleratore come dovrebbe»

S

di Laura Bosio

indaco una sola volta: Oreste Perri non fa mistero del fatto che non si ricandiderà per le prossime elezioni. «L'avevo annunciato già durante la campagna elettorale» precisa il primo cittadino. «Dunque questa decisione non dipende affatto da un malcontento rispetto alla situazione attuale dell'amministrazione, che giudico positiva, ma da due sostanziali motivi. Innanzitutto perché, pur non essendo vecchio, quando avrò finito il mandato sarò abbastanza avanti con l'età da pensare di ritirarmi, e in secondo luogo per una questione di principio: se uno pensa di restare molto in un posto, non premerà mai il piede sull'acceleratore. Invece la consapevolezza di avere una scadenza aiuta a darsi degli obiettivi e dei termini, un po' come accade nel mondo dello sport. Non voglio fare il sindaco per tanti anni, ma voglio fare tante cose da sindaco. Come accade nelle corse: sono partito per correre i 100 metri, e non una maratona».

Il sindaco di Cremona, Oreste Perri

Come si sente, dopo un anno da sindaco? «E' stato un anno ricco di gioie e dolori, ma anche di molte soddisfazioni. Siamo riusciti a sbloccare delle situazioni che erano in sospeso da tempo, e che apparivano irrisolvibili. Credo che nel corso di questo anno si sia riusciti a stabilire un buon rapporto anche con il consiglio comunale nella sua interezza. Un gruppo eterogeneo, ma tutti

vogliamo il bene di Cremona, e il rapporto che si è instaurato è positivo per la città: un confronto leale rta le parti su tutte le partite aperte, al di là degli interessi politici». Una valutazione di questo primo anno? «Il tempo è volato: mi sembra incredibile che un anno sia passato così velocemente. Del resto i risultati della nostra amministrazione sono sotto gli occhi

L’Avis celebra la Giornata del donatore Domenica 13 giugno, con un giorno di anticipo sulla data ufficiale, l’Avis Comunale di Cremona celebrerà, presso la propria sede di via Massarotti, la Giornata Mondiale del Donatore. La manifestazione che avrà inizio alle ore 8,45 con il ritrovo dei parteci-

panti che si recheranno in corteo presso la vicina chiesa di San Bassano, dove verrà celebrata una santa messa. Al termine della celebrazione avverrà il rientro in sede la cerimonia proseguirà nell’auditorium Goldani, d o v e i l P re s i d e n t e dell’Avis, Ferruccio

Giovetti, rivolgerà un breve saluto ai presenti. Seguiranno l’illlustrazione del bilancio sociale per l’anno 2009 e la presentazione della ristampa, ampliata, del volume “Nota di Gol” che raccoglie gli scritti pubblicati sul giornale associativo Il Dono del San-

gue da Osvaldo Goldani. La manifestazione avrà un prologo nella serata del 12, quando, presso l’Arena Giardino in occasione del Concerto di Samuele Bersani, il prsidente parlerà ai giovani spiegando l’Avis e la sua funzione di raccolta sangue.

di tutti: i lavori in piazza Marconi, il Museo del Violino, via Goito, il palazzetto dello Sport ampliato, la Cittadella dello sport, la pensilina di piazza Stradivari... tutte cose che avevo elencato nel mio programma elettorale, e che sto rispettando. C'è poi una cosa che mi rende particolarmente felice: nonostante oggi il nostro comune, come tutti quelli italiani, si trova in pesanti difficoltà economiche, i privati hanno fatto sentire la loro voce, e hanno investito per la città. Basta pensare ad Arvedi, e all'impegno che sta profondendo per il Museo del violino e per la Cittadella dello sport. E' gratificante vedere che tante persone di adoperano per il bene della città». Cremona è cambiata in questi mesi? «Non saprei dire se è cambiata, ma mi sembra più viva. Le iniziative in programma sono molte, e mi piace vedere la piazza che si riempie di gente. Per questo bisogna ringraziare anche le associazioni di categoria, che hanno contribuito fattivamente organizzando iniziative e incontri, come la recente rassegna denominata “Sulle corde dell'anima”. Insomma, non mi

sento solo in questo cammino, e sono convinto che Cremona abbia buone prospettive di crescita, anche sul piano turistico». Tuttavia le cose da fare sono ancora molte... «Bisogna fare di più e meglio, però ogni cosa ha bisogno dei suoi tempi: stiamo mettendo in ordine la città per poterla aprire al turismo. Le cose ancora da vedere sono molte, come il degrado del vecchio ospedale, un'area di pregio che è da 50 anni abbandonata a se stessa, e per la quale vorrei far partire un prolect financig. Bisogna poi risolvere la partita di via Dante, che credo prioritaria: così com'è quella strada non può stare, e se dovrò sacrificare qualche altro punto del programma per sistemare quella, lo farò: bisogna aver chiara la scala delle priorità. Tra queste anche il sistema delle gronde, che per Cremona sarebbe importante e che toglierebbe il traffico dalle arterie cittadine, che ora sono congestionate. L'importante è andare avanti mettendo le priorità al primo posto, e affrontando i problemi di volta in volta, con l'aiuto dei cremonesi».

Contributo per l’alfabetizzazione

Si è svolta ieri in Prefettura la consegna, per il secondo anno consecutivo, di un contributo a favore della Caritas Diocesana di Cremona da parte del Kiwanis Club. Ad effettuare la consegna sono stati Massimo Somenzini - presidente e Mario Parlato - tesoriere, alla presenza del Prefetto Tancredi Bruno di Clarafond. Con tale dono, il Kiwanis Club, nell’ambito dell’attività istituzionale svolta a vantaggio dei ragazzi di tutto il mondo, intende sostenere un progetto di alfabetizzazione per giovani di varie etnie, attraverso la gestione di una scuola in Cremona. L’apporto dell’associazione sarà diretto ad affrontare le spese per i testi scolastici ed il materiale necessario per la conduzione della scuola.


Cremona

Venerdì 11 Giugno 2010

Credito alle imprese, pioggia di aiuti

Stanziati 100mila euro per il sostegno ai Confidi. Le domande di contributo entro il 14 giugno

Sostegni in arrivo da Provincia, associazioni di categoria e banche del territorio

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di Elisa Milani

e il mondo commerciale lancia l'allarme per la difficoltà di accesso al credito, è pronta e repentina la risposta del mondo istituzionale e del sistema delle banche locali. Arrivano infatti dalla Provincia di Cremona ben centomila euro per agevolare l’accesso al credito delle imprese. «Con il bando a sostegno dei Confidi» spiega Matteo Soccini, assessore provinciale allo Sviluppo economico «l’amministrazione provinciale vuole dare un sostegno concreto al mondo delle piccole imprese commerciali, artigiane e non solo». Si tratta di un’azione molto attesa, come conferma lo stesso assessore: «E’ un intervento particolarmente importante» argomenta Soccini «soprattutto in un periodo nel quale l’accesso ai finanziamenti delle banche risulta troppo spesso difficoltoso per le piccole imprese». Le domande dovranno essere presentate entro le 12 del 14 giugno presso gli sportelli di corso Vittorio Emanuele 17. Il contributo erogato può essere destinato, a scelta del beneficiario, al fondo rischi dell’organismo di garanzia o all’abbattimento del tasso d’interesse dell’operazione garantita. Ogni organismo di garanzia fidi non

potrà ottenere più di un quarto dello specifico stanziamento del bilancio provinciale, mentre il contributo destinato all’abbattimento del tasso d’interesse non potrà superare i 4mila euro ad operazione. L’assessore Matteo Soccini sottolinea l’importanza di questa azione: «La somma stanziata, destinata ai Confidi operanti in provincia, sarà in grado di generare un flusso di credito stimato in circa 2 milioni di euro. Nonostante la sfavorevole situazione economica, nella quale l’amministrazione si trova ad

Preferisce lo studio al lavoro, i genitori lo abbandonano

Gli agenti della squadra Volante della Questura di Cremona hanno denunciato in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia ed abbandono di minore una coppia di coniugi marocchini residenti in provincia che aveva abbandonato il figlio di 15 anni in prossimità di una comunità cremonese. Di lui i genitori non ne volevano più sapere. Madre e padre lo hanno candidamente spiegato anche agli inquirenti, riusciti a rintracciarli dopo che avevano lasciato il figlio davanti alla struttura di accoglienza. A contattare le forze dell'ordine è stato il responsabile della comunità, che con suo grande stupore si è trovato davanti il minore con una valigia in mano. Un bravo ragazzo, studente all'azienda di formazione professionale «CrForma» di via Cesari, ma che, secondo i genitori, si sarebbe rifiutato di andare a lavorare preferendo la scuola. Una "colpa" che i due marocchini non gli hanno perdonato. Il padre, per di più, lo avrebbe anche picchiato e maltrattato. Lo stesso giovane ha riferito ai poliziotti di essere stato invitato più volte dal padre a smettere di studiare per trovarsi un'occupazione che gli avrebbe permesso di portare soldi a casa. Il suo rifiuto ha scatenato le ire di entrambi i genitori che hanno deciso di disfarsi di lui. Nei confronti dei due marocchini è quindi scattata la denuncia per abbandono di minori, il padre anche per maltrattamenti in famiglia. Per ora il ragazzino sarà ospite di una struttura protetta.

operare, questo intervento è stato fortemente voluto. E siamo certi che sarà accolto con favore dagli operatori economici». Dal canto loro, le banche locali e le associazioni di categoria non stanno certo con le mani in mano. L’Api provinciale e la Banca Popolare di Cremona proseguono infatti l’impegno a favore dell’economia locale al fianco degli imprenditori. E' stato redatto nei giorni scorsi il nuovo accordo per il finanziamento delle imprese appartenenti all’associazione cremonese. La convenzione offre la

possibilità agli associati di avvalersi di finanziamenti a breve-medio termine, destinati al sostegno della liquidità aziendale, fino a un massimo di 100mila euro. La forma tecnica è quella del finanziamento chirografario a tasso variabile per una durata dai 12 ai 36 mesi, con la possibilità di associare una polizza «Creditor protection insurance» a copertura dei principali rischi che potrebbero compromettere il rimborso del finanziamento. «Il periodo che le piccole e medie industrie stanno attraversando continua a manifestare aspetti critici che si traducono in richieste di sostegno soprattutto per la gestione della liquidità corrente» spiega Stefano Bolis, direttore generale della banca. «La convenzione stipulata con l’Api mette a disposizione delle imprese uno strumento semplice, economico e adatto a quello scopo». «In questo periodo in cui nubi nere sembrano minacciare i deboli segnali di ripresa recentemente manifestati è di vitale importanza assicurare alle aziende un regolare accesso al credito, e l'accordo raggiunto va in tale direzione» sottolinea Sante Maria Baldrighi, presidente di Confapindustria Cremona «Con esso si ribadisce la vitale funzione che gli istituti di credito locale

svolgono a sostegno delle imprese per il superamento di questo difficile momento. Alle aziende pensiamo di offrire uno strumento semplice e snello adatto a far fronte alle loro specifiche esigenze». «Con tale accordo» conclude Baldrighi «intendiamo rafforzare la nostra presenza a fianco delle aziende per la corretta soluzione dei problemi di natura finanziaria e fornire loro un’ adeguata consulenza nei loro rapporti con il mondo bancario». A concludere la fila degli interventi, la Federazione lombarda delle banche di Credito Cooperativo e Italia Com-Fidi hanno siglato un’innovativa convenzione quadro a favore delle piccole e medie imprese lombarde. L’intesa prevede la concessione di affidamenti a breve, a medio e a lungo termine da parte delle Bcc che aderiranno all’accordo a favore delle imprese socie, assistiti dalla garanzia diretta o sussidiaria del confidi. Grazie all’introduzione del nuovo meccanismo del “doppio binario”, infatti, il confidi – accanto alle tradizionali garanzie sussidiarie ancorate ad un fondo monetario – rilascerà garanzie a prima richiesta valide ai fini di Basilea II ed in grado di ridurre significativamente gli accantonamenti patrimoniali delle banche convenzionate.

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Corso Garibaldi pedonale nei week end dell’estate

Continua il percorso verso la pedonalizzazione di corso Garibaldi: se ne è dibattuto nel corso dell'ultima giunta comunale e, attraverso un atto di comunicazione, si è immaginato di approfondire il tema giungendo in tempi brevi alla definizione della questione. «Non si tratterà, è opportuno dirlo con chiarezza, di una pedonalizzazione a carattere definitivo di un lungo tratto del Corso, ma bensì della chiusura estiva e sperimentale nei weekend da C.so Campi fino a via Villa Glori» sottolinea l'assessore comunale alla viabilità, Francesco Zanibelli (nella foto). «La possibilità di passeggiare in tranquillità avverrà in fasce orarie da definirsi affinchè sia possibile corredare l’iniziativa con eventi e manifestazioni che renderanno il corso più vivo e godibile».

Derubata la romena che era caduta dalla finestra mentre faceva le pulizie

Si finge il fidanzato e le svuota la casa Mentre la donna era in ospedale, si è presentato ai genitori, chiedendo di avere le chiavi dell'abitazione

Si è spacciato per il fidanzato della 38enne romena che lo scorso mese di maggio era rimasta ferita in un incidente domestico, e le ha svuotato la casa di valori e denaro. Gli uomini della Questura di Cremona, però, sono riusciti a dargli un volto e un nome ed ora nei confronti di un 42enne della provincia di Piacenza è scattata una denuncia con l'accusa di furto. Parte della refurtiva è stata già stata recuperata e restituita. La vittima della razzia, Laura P., 38 anni, romena, è ancora in ospedale per le gravissime lesioni riportate dopo essere precipitata dalla finestra del suo appartamento di

via Cadore. La ragazza è in coma, e si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva dell'ospedale Maggiore. Il malvivente, evidentemente venuto a cono-

scenza del fatto, ne ha approfittato, presentandosi ai genitori come il fidanzato della 38enne. L'uomo è quindi riuscito ad ottenere libero accesso nell'appartamento della donna, dove, con tutta calma, ha sottratto denaro e preziosi. Che non fosse chi diceva di essere, i parenti e gli amici ne sono venuti a conoscenza solo grazie alla vittima, che in ospedale, in un momento di lucidità, ha negato di avere un fidanzato, e così i genitori, insospettiti, hanno contattato la polizia. Le successive indagini hanno permesso di arrivare all'identità del ladro e di recuperare parte di quanto razziato

dalla casa. Rimangono ancora gravi, nel frattempo, le condizioni di Laura, precipitata nel vuoto dalla finestra della sua abitazione mentre stava pulendo le persiane di una finestra. Un volo di circa tre metri d'altezza sull'acciottolato che le causato un grave trauma cranico e diverse lesioni ad arti e organi interni. Ad avvertire i soccorsi era stato un testimone oculare, accorso subito in strada per prestare le prime cure alla donna. Tra le ipotesi che si fanno per risalire alla causa del grave infortunio c'è quella del malore o della semplice distrazione.


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Mangiare sul Piacentino

I primi imputati sono i proprietari dei cani, che non provvedono a ripulire. Rischia anche chi getta a terra cartacce e mozziconi di sigaretta

Città sempre più sporca, tolleranza zero e sanzioni

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di Laura Bosio

olleranza zero per chi sporca la città. Questa l'idea dell'amministrazione comunale, che sta valutando di prendere provvedimenti seri contro tutti coloro che gettano a terra cartacce, mozziconi di sigaretta, fazzolettini usati e via di seguito. Ma in cima alla lista ci sono tutti coloro che portano in giro il cane e lasciano impunemente i suoi escrementi lungo i marciapiedi, nei giardini, ai bordi delle strade e via di seguito. Una segnalazione che è giunta anche dai lettori del giornale, come testimonia una lettera giunta in redazione nei giorni scorsi. «Girando per le vie della città, spesso mi capita di vedere gente che porta in giro il cane, e che non si cura minimamente di dove esso fa i propri bisogni» si legge nella missiva. «Così sempre più spesso vedo in giro deiezioni anche in luoghi dove giocano i bambini, come i parchi. La cosa è tutt'altro che igienica, e sinceramente mi disgusta. Ma c'è di più: in molte città, e anche in alcuni paesi, nei parchi e lungo al-

Patentino obbligatorio quando l’animale è aggressivo

Patentino obbligatorio per i possessori di cani pericolosi. La disposizione arriva da un'ordinanza del ministero della salute, che prevede appunto l'obbligo di effettuare un corso per i proprietari di quei cani che hanno già ricevuto denunce per morsicatura. «A questo proposito l'Asl ha un database in cui sono segnalati tutti i soggetti» spiega Francesca Mainardi, veterinaria cremonese con abilitazione ad effettuare il corso. «Il patentino verrà rilasciato dopo 12

ore di lezione, effettuate presso gli organismi competenti: o la stessa Asl, o veterinari formatori, o ancora dei veterinari comportamentali. Alla fine del corso si valuterà se è sufficiente o se dovrà seguire anche un corso pratico». A chi è rivolto il corso? «Per i proprietari di cani che hanno già ricevuto denunce è obbligatorio, mentre sarà consigliato a tutti i possessori di cani che rientrano nell'elenco dei pericolosi. Infine potranno farlo tutti i pos-

cune strade sono presenti i distributori di palettine e sacchetti, per raccogliere gli escrementi degli animali. Mi chiedo perché Cremona non si doti di simili strumenti». A rispondere ha pensato Francesco Bordi, assessore all'ambien-

sessori di cani, volontariamente, per avere una formazione in più su come trattare il proprio animale». Cosa prevede il percorso? «Si parlerà di molte tematiche, a partire dal rapporto tra uomo e cane, del comportamento dell'animale, della prevenzione di liti tra cani. Non mancherà una parentesi dedicata al benessere del cane, e di quali sono le cause di sofferenza. Fondamentale o poi la comunicazione uomo-animale: si cercherà di capire quali

sono gli errori da evitare. Importante sarà sfatare certi luoghi comuni, come quello dei cani cattivi, è che la castrazione diminuisce l'aggressività. Ricordiamo che non esistono cani cattivi, ma proprietari inadeguati». Perché allora un cane diventa aggressivo? «Può incidere il fatto che venga allontanato dalla madre troppo presto, ma anche il fatto che il proprietario ha instaurato un rapporto non ottimale con il proprio cane»

te del Comune di Cremona. «Mettere i distributori automatici non è opportuno: le macchinette che prevedono l'utilizzo di moneta sono facile bersaglio dei ladri e malviventi, dunque temiamo che potrebbero subire questa sorte. E d'altro canto i negozi forniti del

pubblico, in cui solleciteremo i cittadini ad essere più rispettosi dell'ambiente e della pulizia della città. Successivamente passeremo alle sanzioni. A questo proposito stiamo aspettando l'arrivo delle guardie ecologiche volontarie, che dovrebbero arrivare nei

materiale necessario non scarseggiano, e i proprietati dei cani hanno modo di equipaggiarsi a dovere. La nostra tattica sarà invece di controllo e repressione, e non solo per chi porta in giro i cani, ma anche per chi getta via rifiuti, cartacce, mozziconi di sigaretta. Partiremo con un avviso

prossimi giorni e che si metteranno a disposizione per un'azione di controllo, oltre che per seguire il progetto di raccolta dei rifiuti porta a porta. Bisogna combattere contro una mentalità sbagliata e poco civile, priva di senso civico. Una mentalità che va fermata».

Amici a 4 zampe

Iniziativa per incentivare adozioni dal Rifugio del cane

L’assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Cremona, insieme ad Aima, Unac e all’Associazione zoofili cremonesi, organizzano per il 12 giugno prossimo una giornata di sensibilizzazione e di informazione sul rapporto uomo/ animale. Tale rapporto diventa fondamentale se utilizzato come forma curativa (pet teraphy) in malattie gravi come può essere l’Alzheimer. La giornata può quindi rappresentare un momento di informazione rivolto alla cittadinanza, ma anche di incontro e di avvicinamento agli animali ed in particolare ai cani. Si è quindi pensato di poter presentare alcuni cani del Rifugio del Cane, in modo da sensibilizzare i cittadini sia nei confronti della

malattia, sia nei confronti dei cani abbandonati e della lotta al randagismo. All’interno della manifestazione saranno quindi previsti anche momenti dedicati alle adozioni. Il ritrovo alle 14, alle 14.30 partenza della «Camminata a sei zampe», con gli animali e i loro proprietati, lungo un percorso di circa 2 kilometri lungo il parco al Po Parco Maffo Vialli. Arrivo e premiazioni previsti per le 15.30. Alle 16 seguirà un momento di incontro e formazione, rivolto agli Operatori e ai Familiari dei malati di Alzheimer. Alle 17.30 si farà una sensibilizzazione all'adozione dei cani del rifugio del cane. Alle 18,30 si terrà il momento conclusivo della giornata, con ringraziamenti e ultimo saluto.

Regolarizzazioni

Carte false per ottenere il permesso di soggiorno, 6 denunce Dopo una serie di indagini avviate in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini extracomunitari a cui era stata garantita la regolarizzazione della loro posizione in ordine al soggiorno nel nostro paese, gli agenti della squadra Mobile, guidati dal vicequestore aggiunto Sergio Lo Presti, hanno denunciato sei persone, tra cui un indiano, responsabili in concorso tra loro di falsità ideologica finalizzata all'agevolazione dell'immigrazione clandestina. Nei guai sono finiti G.G.F., 72 anni, residente in provincia di Brescia, F.C., 46enne con casa a Cremona, E.C., 60enne, N.S., 52 anni, e A.B., 55enne, tutti cremonesi (il 55enne di origini catane-

si), e K.D.S.E.S., l'indiano di 34 anni che aveva il ruolo di mediatore. Quest'ultimo, infatti, aveva il

compito di individuare connazionali, sia uomini che donne, da proporre ai suoi datori di lavoro

per la regolarizzazione. A loro volta i cinque uomini dichiaravano di averli alle proprie dipendenze come colf o come badanti, ma era tutto falso. In sostanza i denunciati non facevano altro che fornire i propri dati personali per le procedure di regolarizzazione a una dozzina di indiani che in realtà svolgevano altri lavori. Il loro intento era quello di farsi pagare per permettere a quegli stranieri di ottenere, con carte false, il permesso di soggiorno. Al momento gli inquirenti hanno scoperto dodici documenti falsi, ma non si esclude che l'elenco possa essere più lungo. I prezzi variavano da qualche centinaia a mille euro.


Cremona

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Ecco il nuovo volto di piazza Marconi Giovanni Arvedi: «Un’area semplice, funzionale, accogliente, fruibile a tutti e ricca di verde»

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di Giulia Sapelli

l volto nuovo di piazza Marconi sarà quello di un luogo bello e fruibile dai cremonesi, e nella quale campeggia l'architettura di Palazzo dell'Arte, nata dalla creatività di Cocchia. Sarà una piazza perfettamente inserita nel tessuto storico della città e che sarà vissuta dai cremonese come un posto confortevole di aggregazione, circondato dal verde. «In questi mesi abbiamo lavorato molto, ma discretamente, per giungere al progetto definitivo del recupero di Palazzo dell’Arte, all’ideazione del Museo del Violino e alla progettazione della nuova piazza Marconi» dichiara il cavaliere Giovanni Arvedi. «Il progetto degli architetti Palù e Bianchi non intaccherà e non apporterà modifiche all’esterno della struttura, che sarà oggetto di un attento e minuzioso restauro conservativo; anzi valorizzerà e restituirà all’antico splendore l’opera

Il Museo del violino sarà il «cuore pulsante» del centro storico

unica del Cocchia, dai mattoncini esterni in cotto, sino alle “vele”, che saranno fedelmente rifatte. L’interno del palazzo rappresenta "Il suono dell’anima di una città": lo scrigno dei

L’iniziativa

Casa della Speranza: si parlerà dell’Aids

Il teatro Monteverdi di via Dante

tesori che custodisce l’opera e il genio di Stradivari, eccellenza liutaria di Cremona; gli strumenti del concorso Triennale, unicità culturale, artigianale, storica di cui siamo detentori e che dobbiamo promuovere al meglio nel mondo; il "ritorno al futuro" dell’Auditorium che propone una soluzione unica con un’acustica che sarà il meglio di quanto possiamo fare. La piazza è semplice, funzionale, accogliente, ricca di verde. Sarà a disposizione dei cremonesi, affinché divenga cuore pulsante e luogo di aggregazione per la città, con l’auspicio che l’intero intervento sia volano per il rilancio turistico, culturale, economico della nostra amata Cremona». «La liuteria rappresenta lo strumento che caratterizza fortemente l’identità della nostra città e le permette di essere conosciuta in tutto il mondo, mentre

il nome di Antonio Stradivari mantiene inalterata la fama dell’arte liutaria cremonese» dice il sindaco Oreste Perri. Che continua: «E’ maturata in questi anni l’idea, unanimemente condivisa, di creare un unico luogo dove far con-

nessione tra la sistemazione della piazza, la realizzazione del parcheggio sotterraneo e la riqualificazione di Palazzo dell'Arte. Non avrebbe avuto, infatti, alcuna logica completare il parcheggio della piazza senza provvedere al recupero del Palazzo dell'Arte che sulla piazza si affaccia. Sono certo che il Museo del Violino - che la città aspetta

fluire le realtà che maggiormente sono legate alla liuteria classica, moderna e contemporanea. La scelta di collocare questo centro nel Palazzo dell’Arte, opera di un architetto di fama come Cocchia, risponde all’obiettivo primario di questa amministrazione di sanare la ferita aperta da troppi anni in piazza Marconi. C'è, infatti, una stretta con-

da almeno un secolo e che verrà realizzato grazie alla lungimiranza e alla generosità di un imprenditore illuminato che ha dimostrato in più occasioni di amare profondamente la nostra città rappresenterà il cuore pulsante di Cremona, a dimostrazione che il connubio tra pubblico e privato è vincente per lo sviluppo del territorio».

Nutrie, parte la campagna per la cattura Arrivano i trappers, cacciatori professionisti che agiscono con gabbie e fucili

La Commissione provinciale Agricoltura e Ambiente si prepara a discutere il nuovo Piano di controllo della nutria. Attualmente le uniche operazioni consentite sul territorio della provincia sono sintetizzate nel decreto dirigenziale n. 77 del 22 marzo 2010, che proroga le autorizzazioni degli operatori (cacciatori in ambito comunale, agricoltori e Guardie venatorie volontarie) inerenti l'abbattimento della specie nutria. La proroga ha valenza dal 31 marzo 2010 fino all'approvazione del nuovo Piano Provinciale di Controllo della Nutria. Si ricor-

da che tranne per le Gvv tutti gli altri operatori potranno, in questo periodo di proroga, operare con l'uso esclusivo della gabbia. Il vecchio piano (scaduto a marzo di quest’anno) prevedeva due tipi di intervento per il controllo numerico diretto: da un lato interventi di abbattimento diretto con fucile, dall’altro trappolaggio e soppressione con cloroformio. Per fronteggiare l’aumento costante della nutria in alcune zone, l’amministrazione provinciale sta valutando la possibilità di adottare sistemi di controllo sempre più innovativi, come l’in-

Un convegno al Teatro Monteverdi sulla rai messa da bozzolo «Per fermare l’Aids occorre muoversi»: questo è il significativo titolo del convegno dedicato a «Casa della Speranza», la struttura nata nel 2001 a Cremona per volontà dell’allora vescovo monsignor Giulio Nicolini nell’intento di accogliere persone affette da Aids e sindromi correlati non in grado di far fronte autonomamente alle proprie necessità. Durante l’incontro, che si svolgerà la mattina di sabato 12 giugno al teatro Monteverdi (via Dante 149) di Cremona, il presidente della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, Renzo Rebecchi, consegnerà un pullmino con sollevatore per carrozzine di cui la Casa aveva estremo bisogno. Il convegno avrà inizio alle 10 con il saluto alle autorità, quindi don Maurizio Ghilardi, assistente spirituale della Ca-

sa, presenterà le attività della struttura e la tipologia degli ospiti. Seguirà, alle 10.30, l’intervento della dottoressa Laura Rancilio, presidente del Comitato regionale case alloggio (Crca) e operatrice di Caritas Ambrosiana. Rancilio sintetizzerà i dati sulla situazione attuale dei sieropositivi già presentati in un suo volume dal titolo «Se li conosci non li eviti». Alle 11.15 gli ospiti di Casa Speranza, per la prima volta assoluta, si esibiranno in una rappresentazione dal titolo «L’attimo fuggente», frutto del laboratorio di teatro, una delle tante attività poste in atto da questa realtà che fa capo a Caritas Cremonese. Quindi Aldo Zambelloni, responsabile della struttura, e suor Augusta Borella, superiora della comunità delle suore Adoratrici che operano in essa, porteranno il loro saluto e i ringraziamenti.

troduzione dei “trappers”. Così vengono definiti i catturatori professionisti, che dovrebbero dotarsi di gabbie e fucili per colpire gli attuali focolai di nutrie, con il supporto dei cacciatori abilitati da corsi di preparazione alla gestione faunistica. L’introduzione dei trappers è

L’appuntamento, in diretta, è per domenica 13 giugno

Sarà trasmessa dalla chiesa di S. Pietro in Bozzolo (provincia di Mantova ma diocesi di Cremona) la messa domenicale proposta la mattina domenica 13 giugno dalla Rai. L’occasione è la conclusione del biennio dedicato a don Primo Mazzolari, la cui tomba si trova proprio nella chiesa arcipretale di Bozzolo, nel 50° anniversario della morte del sacerdote cremonese (12 aprile 1959). La diretta, con la regia di Gianni Epifani e il commento di Remo Bertinelli, inizierà alle ore 11, all’interno della rubrica “A Sua Immagine” condotta da Rosario Carello. Presiederà la liturgia il Vescovo di Cremona, mons.

Dante Lafranconi; accanto a lui il parroco di Bozzollo, don Giovanni Maccalli, e il presidente della Fondazione don Mazzolari, don

Bruno Bignami. Animerà la messa la corale parrocchiale “San Restituto”, diretta dal maestro Daniele Dall’Asta.

una novità per la provincia e un’esclusiva a livello nazionale. Per questo il presidente della commissione Agricoltura ed Ambiente Piergiacomo Bonaventi ha ritenuto opportuno illustrarne i dettagli nella prossima seduta della stessa commissione provinciale. Oltre all’introduzione dei trappers, nel nuovo Piano di controllo verranno tenuti in considerazione i suggerimenti dei rappresentanti delle associazioni agricole, di caccia e dei consorzi di bonifica circa le zone maggiormente colpite, i periodi di abbattimento con fucile e l’orario di intervento.

Bando per l’innovazione, in arrivo 120mila euro La Regione Lombardia, insieme a tutte le Camere di Commercio Lombarde, ha promosso un bando per favorire i processi di innovazione per la competitività delle imprese lombarde. In particolare, il bando si rivolge alle aziende che necessitano di consulenze nel settore tecnologico; per l'utilizzo delle fonti energetiche e della salvaguardia ambientale; in materia di sicurezza e salute dei lavoratori; per valutazioni economico-finanziarie dell'azienda; inserimento in azienda di ricercatori o temporary manager, o specializzazione personale già assunto. Per il territorio cremonese saranno disponibili 120.000 euro, di cui 60.000 stanziati dalla Regione Lombardia e 60.000 dalla Camera di Commercio di Cremona. Potranno beneficiarne le micro, piccole e medie imprese aventi sede/unità operativa in Lombardia, iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Cremona. Le domande potranno essere inviate a partire dal 15 giugno e fino al 31 dicembre, esclusivamente in forma telematica utilizzando lo "schema on-line" disponibile sul sito www.bandimpreselombarde.it.


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Cremona

Venerdì 11 Giugno 2010

Calano i furti. Sempre di più i rapinatori arrestati Carabinieri - Nel 2009 denunciati 8.554 reati, di cui scoperti 3.536. Grande lavoro per il carabiniere di quartiere. Verranno potenziate le attrezzature informatiche e incrementato il numero delle stazioni per migliorare i servizi ai cittadini

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di Sara Pizzorni

l 196esimo anniversario di fondazione dell'Arma dei carabinieri, celebrato sabato scorso in piazza del Duomo alla presenza di tutte le autorità cittadine, ha offerto ancora una volta l'occasione di conoscere i dati dell'attività annuale dei militari della caserma Santa Lucia al comando del tenente colonnello Michele Arcangelo Cozzolino. Tra il primo giugno del 2009 e il 31 maggio scorso, in provincia di Cremona, i reati denunciati sono stati 8.554, di cui scoperti 3.536. Le rapine denunciate sono state 62, di cui 45 scoperte; 217 i reati di droga scoperti, 134 le persone arrestate, 141 quelle denunciate in stato di libertà, 337 i soggetti segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti e 216 i kg di droga sequestrati. Complessivamente, le persone denunciate so-

Michele Arcangelo Cozzolino durante la festa dei Carabinieri

no state 2.984, mentre in manette sono finite 477 persone. Di grande rilievo è anche il numero di servizi svolti e le ore impiegate: in un anno sono stati effettuati 29.886 servizi, per un totale di 187.932 ore. Il carabiniere di quartiere ha effettuato 13.840 ore di servizio, per un totale di 2.310 militari impiegati. I controlli totali hanno visto 118.724 persone e 84.706 mezzi sottoposti a verifica. Nella provincia di Cremona l'Arma si occupa di circa l'84,4% dei reati commessi, e durante l'anno preso in esame si è assistito ad un calo del 5% del numero dei furti. Diverse le novità previste per il prossimo futuro: una su tutte, l'avvio del progetto che consentirà di incrementare progressivamente il numero di stazioni che assicureranno il servizio di apertura al pubblico nelle ventiquattro ore, così come più volte richiesto dalla cittadinanza; è prevista inol-

tre la prossima realizzazione di una nuova e più funzionale sede per la stazione di Romanengo, l'avvio dei lavori per la ristrutturazione di un moderno comando a Piadena, l'ammodernamento di quella di Montodine e il termine dei lavori per quella di Ostiano, da tanto tempo in corso di realizzazione. Presto si assisterà anche ad una semplificazione delle procedure e all'introduzione delle più moderne tecnologie informatiche per recuperare unità da destinare a compiti operativi e per potenziare la capacità gestionale della complessa organizzazione istituzionale. Si tratta di obiettivi che l'Arma si è prefissata con il solo intento di rendere più capillare il servizio reso al territorio, per assecondare quella richiesta di protezione che i cittadini avvertono prioritaria. In questi mesi, l'aggressione esercitata dalla criminalità predatoria è stata arginata, con particolar ri-

guardo al fenomeno delle rapine, con l'arresto di oltre 10 autori. Al termine delle celebrazioni per il 196esimo anniversario di fondazione dell'Arma, si sono svolte le tradizionali premiazioni per il coraggio, la tenacia e l'intuito che i carabinieri hanno dimostrato nel corso delle indagini e degli interventi che sono valsi i riconoscimenti attribuiti durante la cerimonia. L'unico encomio solenne è stato consegnato al maresciallo Gerardo Giordano per un'inchiesta che ha permesso di sgominare un'organizzazione criminale e di arrestare 47 persone. Encomi semplici sono stati attribuiti al maresciallo Piergiorgio Picarelli, agli appuntati scelti Vito Serrano e Alessandro Leo e al Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cremona. Elogio scritto, infine, all'appuntato scelto Domenico De Gironimo per l'impegno e i risultati ottenuti come carabiniere di quartiere.

Restano in carcere gli esecutori della rapina alla Bcc Restano in carcere i tre rapinatori che venerdì scorso alle 13,30 hanno fatto irruzione al Credito Cooperativo del Cremonese in via del Giordano. Lo ha deciso il giudice Pierpaolo Beluzzi dopo averli interrogati nel penitenziario di Cremona. Tutti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. La rapina, che avrebbe dovuto essere messa a segno all'interno dell'istituto di credito cremonese, è miseramente fallita grazie all'intuito di un cliente che al momento dell'assalto era al telefono con la direttrice. L'uomo, che ha intercettato in sottofondo

una voce che le intimava di chiudere la conversazione, ha capito che era in corso una rapina e ha avvisato immediatamente le forze dell'ordine. L'intervento a tempo record degli uomini della Questura di Cremona è stato decisivo per poter catturare i malviventi, che si sono arresi quando hanno visto arrivare le pattuglie della Volante. I tre erano ancora all'interno della banca, due intenti a minacciare con pistole giocattolo due cassiere, obbligate ad aprire i cassetti per prelevare il denaro, mentre il terzo complice era in un'altra

stanza dove teneva sotto tiro una decina tra clienti e dipendenti. Vistisi puntare le pistole dai poliziotti, i rapinatori hanno fatto aprire le bussole consentendo agli agenti di entrare. Sono stati disarmati e fatti stendere a terra. I rapinatori, tutti pluripregiudicati, risultano residenti nel torinese, ma la loro origine è pugliese e abruzzese. Non è da escludere nemmeno, ma su questo sono ancora in corso indagini, che a Cremona avessero già messo a segno qualche colpo. In particolare, gli agenti della squadra Mobile pensano alla rapina al

Banco di Brescia avvenuta il 26 aprile scorso. In merito all'arresto, di cui si sono complimentati gli stessi rapinatori, il questore Antonio Bufano ha voluto sottolineare la bravura dei suoi uomini e ringraziare il cittadino che ha permesso il tempestivo intervento. «In nessun momento» ha sottolineato il questore, «sono stati messi in pericolo i cittadini. Gli agenti hanno atteso il momento più opportuno per intervenire e sono intervenuti solo quando hanno capito che i banditi avevano deciso di arrendersi»..

Gli oggetti utilizzati nella rapina

Tentato furto a «La Piccola», arrestato 29enne Insieme ad un complice, ha tentato di mettere a segno un furto ai danni del bar ristorante «La Piccola» di via Dante. Ma è stato inseguito e bloccato dai carabinieri che lo hanno arrestato. In manette è finito I.M.S., un romeno di 29 anni con alle spalle numerosi precedenti penali. L'accusa nei suoi confronti è di rapina impropria. Il complice, in-

vece, è riuscito a dileguarsi, ma l'Arma è sulle sue tracce. A sorprendere i due malviventi all'interno del locale è stato il titolare del ristorante, che li ha colti sul fatto mentre stavano scassinando una slot machine. Quando l'uomo si è avvicinato, i due sono fuggiti con il bottino, 540 euro in monetine. Il barista li ha inseguiti, e nel frattempo ha

contattato i carabinieri. Immediato l'intervento dei militari, che ha permesso di bloccare il 29enne. Il bottino, trovato nelle sue tasche, è stato restituito al legittimo proprietario. Al termine degli accertamenti, lo straniero, senza fissa dimora, è stato accompagnato nel carcere di Cremona a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ora è caccia al complice.

LA NATUROPATA RISPONDE di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile naturopata Allevi, seguo con interesse la sua rubrica e volevo chiederle un consiglio. Ho scoperto di avere un calcolo alla colicisti che non mi dà problemi a parte, a volte, una cattiva digestione. Ho anche un problema alla tiroide e per questo utilizzo un farmaco. Il consiglio è riguardo all'Agnocasto,( pianta che ho usato e che mi aveva fatto molto bene,ma ho dovuto sospenderla) volevo sapere se potevo ricominciare a prenderlo e se ci può essere una correlazione tra Agnocasto e calcoli. E anche come posso "trattare bene" il calcolo in modo che non mi porti fastidi e mi faccia evitare l'operazione. Antonella Gentile Antonella, l'Agnocasto è una pianta usata a scopo antiestrogenico e pertanto bisogna

fare attenzione a non interferire nel delicato equilibrio ormonale, può avere interazioni con altre sostanze e, tenendo presente che Lei ha un problema di tipo tiroideo per il quale assume un farmaco, solo il suo medico può dirle se può ricominciare a prendere l'Agnocasto. In alternativa può utilizzare la vit. B6 meno efficace , ma comunque valida. Secondo la medicina tradizionale cinese l'agnocasto allevia il calore del vento, elimina il calore dal fegato. Per questo penso non ci sia correlazione. Il suo calcolo lo sta già trattando bene con l'alimentazione, ma tenga presente anche l'aspetto psicosomatico, dove il calcolo è considerato mancanza di libertà espressiva, mancanza di espressione della propria rabbia e contrarietà.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a

info@naturopatia-cremona.com • Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 - tel. 0372-412372.


Cremona

Venerdì 11 Giugno 2010

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Ascom: «Non aprite più centri commerciali» Chiesta una moratoria di due anni per salvaguardare il piccolo commercio. Vaccari: «Dateci il tempo di crescere e stabilizzarci»

è l’Associazione commercianti di Cremona a lanciare l’appello alle istituzioni locali e regionali sull’onda dei positivi risultati legati ai bandi sul commercio

N

di Giulia Sapelli

o a nuovi centri commerciali, almeno per i prossimi due anni. La battaglia del piccolo commercio contro la grande distribuzione si fa sempre più serrata, e vede in prima linea l'Ascom di Cremona, che rilancia una sinergia tra privati e istituzioni e chiede una moratoria, per i prossimi due anni, affinchè non vengano concessi ampliamenti o autorizzate nuove aperture per i centri di media e grande distribuzione. Una domanda che l'associazione ha rivolto direttamente alla Regione Lombardia, attraverso l’assessore Gianni Rossoni, e alla Provincia, al suo presidente Massimiliano Salini e al vice Federico Lena. La proposta ha visto il favore anche di tanti sindaci del territorio, che si sono dimostrati soddisfatti dei risultati ottenuti relativamente ai recenti bandi regionali rivolti al commercio e ai piccoli comuni. «Nei due bandi promossi abbiamo raggiunto traguardi straordinari» spiega Claudio Pu-

L’iniziativa

Alcuni negozi del centro cittadino

gnoli, presidente Ascom. «In un anno, a Cremona è arrivato più di quanto non fosse arrivato negli ultimi quindici anni. Tutti i progetti che abbiamo candidato sono stati approvati. Nessuna altra associazione, in Lombardia, ha sa-

Centro della poesia di Grumello, continua il ciclo di incontri

puto fare altrettanto. Ringrazio quanti hanno collaborato. Questo successo ci indica, chiaramente che stiamo andando nella giusta direzione, ci rende evidente la strada su cui proseguire». Nel bando dei piccoli comuni

sono state coinvolte venticinque realtà locali, con settanta imprese partecipanti. Complessivamente sono stati investiti duemilioniseicentomila euro per il commercio, al cinquanta per cento ottenuti dalla regione. Per i Distretti diffusi le cifre sono ancora più significative. Sono stati realizzati sei distretti, con trentacinque comuni coinvolti, oltre duecentocinquanta aziende partecipanti. Sono stati finanziati progetti per quasi otto milioni di euro, dei quali oltre duemilioni ottenuti come contributo regionale. «In tutto sono stati coinvolti oltre il cinquanta per cento dei comuni, per circa diecimilioni di euro di investimenti» aggiunge Pugnoli. Soddisfazione anche dalla regione, che ha promesso di riproporre i bandi anche per il prossimo anno. «La maggior parte delle partite Iva sono legate al commercio» ha aggiunto Salini. «Dobbiamo pensare a questo settore quando ci interroghiamo sul “cuore” dello sviluppo. Il commercio è centrale per Cremona e il suo territorio». Il successo dei bandi significa che il commercio cremonese,

Continua il ciclo degli incontri con i gruppi culturali promosso dal Centro della poesia «Maretti Soldi Stanga« di Grumello, con l’appuntamento di venerdì 11 giugno. Alle ore 21, nello scenario suggestivo della cascina BorromeoCaffi (in via Dante a Farfengo), ci sarà un incontro con «Gli Stagionali-poeti in Cremona». Il gruppo cremonese, che è attivo da circa venti anni nel corso dei quali ha tenuto numerose letture, sia di propri testi che di opere di autori nazionali ed internazionali del passato e del presente promuovendo la diffusione dell’interesse

nonostante la crisi, continua ad aver voglia di vivere. Lo sottolinea il vice presidente Ascom, Claudio Vaccari. «Andando nei piccoli centri ho toccato con mano la volontà di credere in un progetto, di mettersi in gioco, di contrastare il declino. La forza di questo progetto è nell’operare insieme, nell’avere davanti una strada di sviluppo anziché il doversi limitare a sopravvivere». E qui arriva la sfida che l'Ascom lancia alle istituzioni. «I Distretti del Commercio sono stati un'opportunità e possono essere uno strumento molto forte. Cremona ed il suo territorio

verso la scrittura, proporrà questa volta al pubblico una serata sul tema dell’acqua nella poesia, dal titolo «Percorsi d’acque». I poeti Ilde Bottoli, Athos Montuori, Carla Paolini, Anna Paulinich e Giovanni Uggeri leggeranno liriche di Shakespeare, Ungaretti, Machado, Ferlinghetti, Pasternak, Luzi e di tanti altri. La serata prevede anche la partecipazione di Yesenia de la Rosa che leggerà alcune liriche di Neruda nella versione originale in casigliano. Al pubblico, cui come sempre è consentito liberamente l’ingresso, sarà fornito un programma di sala.

hanno risposto in maniera molto decisa, allora perché non continuare con il gioco al raddoppio, prendendo una posizione forte sul commercio locale. Chiediamo alle amministrazioni di ogni livello di darci il tempo di crescere. Chiediamo due anni di tempo per dimostrare cosa può fare il Commercio locale: due anni senza l'arrivo di nuovi centri commerciali, che rovinerebbero tutto: per questo vogliamo una moratoria, con la promessa che in questo periodo non vengano aperti nuovi punti di media e grande distribuzione nella provincia di Cremona».

Con questa serata, il Centro della poesia saluta i numerosi spettatori che hanno seguito con interesse i precedenti appuntamenti, che hanno visto protagonisti i gruppi «Tapirulan» di Piadena, «Correnti» di Crema e «Trame d’In-canto» di Cremona e, mentre augura una buona estate, dà appuntamento in ottobre al «Convivio» del gruppo poetico Mara Soldi Maretti. Il ciclo di incontri si chiuderà a novembre con una serata organizzata da tutti i gruppi poetici aderenti al Centro e dedicata a Alda Merini, nel primo anniversario delal sua morte.

Call center di Linea Più primo in Italia per efficienza del servizio Fabrizio Scuri, a.d. di Lgh: «La prossimità ai clienti è il nostro primo impegno»

Il call center di Linea Più, società di servizi cremonese, si classifica al primo posto della graduatoria nazionale per efficienza del servizio. «La prossimità ai clienti è il nostro primo impegno» dichiara Marco Bellaviti, presidente Linea Più. «Naturalmente subito dopo vengono la qualità dei nostri servizi e la migliore gestione aziendale. Su queste direttive ci muoviamo ogni giorno e cerchiamo di confrontarci il più possibile con i clienti attuali e potenziali. Per questo siamo particolarmente lieti di vedere il nostro call center ancora al primo posto della graduatoria semestrale dell’Autorità per l’Energia. Nell’ordine, siamo davanti a soggetti come Eni, Hera Comm, Edison Energia e A2A Energia, una bella soddisfazione. Ringrazio pubblicamente tutta l’azienda per questo sforzo di attenzione che tutti insieme stiamo portando

Fabrizio Scuri

avanti con successo». L’azienda è a disposizione dei cittadini per ogni informazione al numero verde 800.189600: anche così Linea Più si conferma attenta alla propria clientela garantendo radicamento al territorio e un accesso immediato alle informazioni. «Questa graduatoria è un riconoscimento esterno molto significa-

tivo e che valorizza il nostro impegno» commenta Fabrizio Scuri, amministratore delegato di Lgh. «Anche le locali e periodiche indagini di soddisfazione confermano lo stesso gradimento. I cittadini chiedono un interlocutore chiaro, vicino, capace di farsi interprete delle esigenze locali specifiche. Lgh non è un soggetto lontano dai

cittadini ma nasce dalle province in cui opera e a queste risponde con un’offerta molto interessante e composta da energia rinnovabile». «Numero verde, sportelli sul territorio, une rete di agenti qualificati, il nostro sito internet e le rilevazioni periodiche di soddisfazione fatta da istituti di ricerca indipendenti sulla nostra base clienti sono gli strumenti che ci consentono un monitoraggio integrato del nostro lavoro» spiega Davide Gatti, direttore marketing di Linea Più. «La nostra offerta commerciale, basata interamente sulle “energie verdi” è molto interessante sia dal punto di vista etico che economico. E poi i clienti ci premiano anche perché cercano un operat o re c h e r i s p o n d a quando qualcosa non è chiaro ed hanno bisogno di aiuto. Si può sempre migliorare ma siamo contenti di questo riconoscimento dell’Autorità per l’Energia».


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News & Rubriche

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La segnalazione

Quelle grate pericolose in via Eridano La fotografia mette in evidenza una situazione di pericolo, a cui possono andare incontro i ciclisti nel sottopasso ciclo pedonale di via Eridano. Questo perchè al termine delle due rampe, le grate poste per il deflusso dell'acqua piovana sono state posizionate in modo tale per cui la ruota entra nelle feritoie. Devo constatare che tutto è rimasto come l'avevo denunciato nel 2006. Mi chiedo se si aspetta l'incidente. C'è stata la caduta di un ciclista con danni alla bicicletta e per fortuna non alla persona. A metà marzo u/s avevo la fortuna di parlare direttamente

della cosa all'Amministrazione, che constatato il pericolo avrebbe incaricato chi di dovere a risolvere la critica situazione. Mi preoccupa questo

modo di non affrontare di petto, situazioni inerenti la sicurezza dei cittadini. Matteo Tomasoni Unione Consumatori Cremona

PRECARIARE STANCA

Patriottismo linguistico: dalle parole ai fatti Pensando allo stato in cui versa la lingua italiana, mi verrebbe da sperare che l’occasione dei mondiali di calcio in Sudafrica, con la partecipazione della nostra “nazionale”, possa costituire anche un momento di riflessione sui destini del nostro idioma, promuovendo una sorta di patriottismo linguistico, di cui si avverte in qualche modo il bisogno, se non altro affinché l’amor patrio italico non si limiti al solo tifo per la squadra azzurra. Ciò non vuol dire rinverdire le pretese di un’autarchia linguistica, che sa tanto di “ventennio”, e che sarebbe oggi inattuale, ma credo che un po’ di orgoglio linguistico in più non guasterebbe: non si capisce perché, infatti, come si sente dire o si legge, un bollettino aziendale debba convocare una “conference call” per definire il “target” aziendale, quando basterebbe dire che “è convocata una videoconferenza per definire gli obiettivi aziendali”. Ma, anche in questo campo, la politica linguistica governativa è contraddittoria: da una parte, si lancia una crociata, come ha fatto il ministro Frattini, per promuovere l’italiano a lingua comunitaria alla pari di inglese, francese e

LA PAROLA AI LETTORI - Cari lettori del Piccolo, abbiamo deciso di regalarvi un posto da protagonisti: inviateci un articolo - della lunghezza massima di 1.500 battute, su un tema a vostra scelta. Tra quelli pervenutici provvederemo a selezionarne uno ogni settimana da pubblicare sul giornale.

A cura di Nidl - Cgil Gli ammortizzatori sociali sono gli istituti del welfare state che hanno una più stretta connessione con il rapporto di lavoro. In un’economia di mercato, in cui il lavoro subordinato è dominante, i rischi connessi al rapporto di lavoro sono molteplici, ma sicuramente quello più significativo è la disoccupazione. L’assicurazione contro la disoccupazione è quindi l’istituto più rilevante del welfare, che si concretizza nel sussidio di disoccupazione, che reintegra, per un periodo limitato, il potere di acquisto del lavoratore, in seguito all’interruzione del rapporto di lavoro. La copertura del rischio di disoccupazione è realizzata in modi articolati, che hanno portato alla nascita di una pluralità di istituti. Un primo programma di interventi è volto a garantire il reddito in

caso di sospensione temporanea dal rapporto di lavoro (in Italia la Cassa Integrazione, nelle forme della: Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria; Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria; specifiche previsioni quanto al Settore Editoriale ed infine attraverso l’introduzione della Cassa Integrazione in deroga. Un secondo programma di interventi è volto a garantire il reddito in presenza dello stato di disoccupazione: l’indennità di disoccupazione ed ulteriori misure a sostegno del reddito, anche in favore di apprendisti e collaboratori. Un’ulteriore rete di protezione alla lavoratrice al lavoratore è fornita in ragione del carico familiare, attraverso un istituto di welfare che si prefigga quale sostegno economico alle famiglie: l’Assegno per il Nucleo Familiare.

La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca

Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio responsabile del Patronato Epaca, dai giornali e dalla televisione ho appreso che ci sono novità per il lavoratore che è stato esposto alla lavorazione dell’amianto. Chiederei notizie dettagliate in merito. La ringrazio. Le disposizioni contenute nel DM del marzo 2008 in materia di benefici relativi all’esposizione all’amianto prevedevano, per i lavoratori a cui fosse già stata riconosciuta dall’INAIL l’esposizione all’amianto, per periodi fino al 1992 sulla base di atti di indirizzo ministeriale, l’estensione dei benefici previdenziali della L.257/92

tedesco, nel Consiglio d’Europa, sorvolando sul fatto (questo sì, grave) che parecchi parlamentari europei italiani non conoscono nemmeno l’inglese (forse l’onorevole Mastella a Bruxelles userà il vernacolo irpino?), e minimizzando sulle richieste (quelle sì, ridicole) di alcuni esponenti della Lega Nord, a Strasburgo, che pretenderebbero di fare i loro interventi nel proprio dialetto (e allora perché non autorizzare i belgi a parlare in fiammingo o in vallone o i catalani a intervenire nella loro lingua, che - si badi bene - è una lingua e non un dialetto?). Dall’altra, non si attiva l’unico modo per far sì che l’italiano venga promosso nell’ambito della comunità europea: e cioè finanziare gli istituti italiani di cultura, le iniziative di educazione linguistica all’estero, le istituzioni che diffondono la

www.aclicremona.it

E’ ora di riconoscerci come popolo italiano unito Inaugurando i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha affermato con forza che ricordare il passato della nostra Nazione «non è tempo perso, né uno spreco di denaro» ma un atto di orgoglio e di fierezza, senza retorica, di cui il Paese ha assoluto bisogno. Qualche giorno prima anche le parole del Presidente della Cei, Angelo Bagnasco, hanno avuto il merito di rilanciare positivamente le iniziative per l’unità d’Italia come “un tesoro per tutti”, isolando in questo modo le posizioni della Lega che per bocca dei suoi ministri - da Bossi a Calderoli - vedono nel prossimo giubileo una «ricor-

renza inutile». Insieme alla significativa presa di posizione dei vescovi italiani sono da sottolineare altre importanti dichiarazioni di vari leader politici come Casini – che ha annunciato la nascita di un «Partito della nazione» entro il 2010 – e Fini, che ha lanciato i circoli di «generazione Italia» in varie città. Anche l’ex presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, promotore della fondazione «Italia Futura», ha bacchettato l’uscita di Calderoli ritenendola tutt’altro che una “provocazione pittoresca”. A ben guardare ciò che forse con troppo ritardo sta finalmente emergendo è un ampio arco di forze politiche che si riconosco-

Lavoratori esposti all'amianto: quali sono i diritti per la categoria?

ai periodi di esposizione successivi al 1992, fino all’avvio dell’azione di bonifica degli impianti e comunque non oltre il 2/10/03, a condizione che: • avessero già presentato all’Inail, entro il 15/6/05, domanda di riconoscimento dell’esposizione all’amianto; • avessero continuato a prestare attività lavorativa con esposizione all’amianto nelle aziende interessate dagli atti ministeriali in questione, anche per periodi successivi al 1992 fino all’azione di bonifica (ma non oltre il 2/10/03) con le mansioni e nei reparti indicati nei predetti atti di indirizzo, limitatamente ai reparti o aree produttive per i quali i medesimi atti riconoscano l’esposizione protratta fino al 1992; • non fossero titolari di trattamento pensionistico con decorrenza anteriore al 1/1/08; • presentassero una specifica domanda all’INAIL entro 365 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso. Con una sentenza del Tar del 2009, tale Decreto è stato annullato unitamente alle relative di-

cultura italiana. In questo campo, la situazione è, invece, sconfortante: istituti italiani di cultura abbandonati a sé stessi senza finanziamenti; istituzioni come la Dante Alighieri, che viene indicata come una delle più antiche e benemerite, a cui poi si riducono sempre di più i fondi per le attività; programmi di educazione linguistica (come il Plida, il corso di avviamento all’italiano) che arrancano a fronte di corsi consolidati, come i programmi di inglese commerciale (Bec), francese commerciale (Delf) e tedesco commerciale (Zdf), senza contare le attività di centri culturali internazionali, come, solo per citare il tedesco, il Goethe Institut, che, già da anni attivo a Piacenza, ha aperto recentemente una sede a Cremona. Non sarebbe male, anche in questo caso, che alle parole seguissero i fatti; diversamente, andremo incontro a una situazione paradossale: che gli italiani, oltre a conoscere sempre meno i dialetti (con buona pace di qualche nostalgico leghista valligiano) saranno sempre meno competenti nella loro lingua, accontentandosi di scimmiottare malamente l’inglese, mentre gli stranieri sono sempre più innamorati della nostra lingua. Anche in questo ambito, dobbiamo proprio essere i peggiori nemici di noi stessi? Vincenzo Montuori

sposizioni operative Inail, nella parte in cui circoscrive l’applicazione della legge ai reparti o alle aree produttive per le quali gli atti di indirizzo hanno riconosciuto l’esposizione all’amianto fino al 1992. Successivamente, tuttavia, una legge del 2010 ha previsto che: ai fini del conseguimento dei benefici previdenziali è consentita, fino al 30/6/10, la presentazione del curriculum professionale del lavoratore interessato dal quale risultino le mansioni, i reparti ed i periodi lavorativi svolti successivamente al 1992 e fino al completamento dell’opera di bonifica (e comunque non oltre il 2/10/03), ai fini del rilascio, da parte dell’INAIL, della certificazione di esposizione all’amianto per i periodi di attività lavorativa svolta nelle aziende interessate da atti di indirizzo ministeriale; “a tali fini, la Legge del dicembre 2007 si interpreta nel senso che gli atti di indirizzo ministeriale ivi richiamati si intendono quelli attestanti l’esposizione all’amianto protratta fino al 1992, limitatamente alle mansioni e ai reparti ed aree produttive specifi-

camente indicati negli atti medesimi”; risulta così superata, la censura operata dal Tar. Ai fini della definizione delle domande presentate in applicazione di tale legge, dovranno essere ritenuti validi solo i percorsi professionali presentati all’Istituto entro il 30 giugno 2010. Il termine perentorio del 30 giugno 2010 vale solo per i periodi successivi al 1/1/93, per i quali i lavoratori hanno proposto domanda ai sensi del DM 193/08 (entro l’11/5/09). Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/732926 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0373/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811

no nell’unità nazionale e che possono contare sul contributo esplicito della Chiesa e dei cattolici impegnati in politica. Abbiamo davanti a noi un tempo prezioso per elaborare culturalmente la rimozione collettiva che ancora oggi circonda la data di nascita dello Stato unitario. Basterebbe domandarsi perché il 17 marzo non sia ancora una festa nazionale per dimostrare in maniera incontrovertibile che alla radice dell’unità d’Italia c’è una rimozione nazionale che sopravvive a noi stessi. E’ questa la stranezza e l’anomalia che potremo lasciarci alle spalle soltanto quando le forze politiche che sono in Parlamento troveranno il coraggio e la condivisione per decidere che tale giorno diventi ogni anno festa nazionale. Antonio Nanni

Energia Alternativa

Incontro-dibattito sul fotovoltaico

«Fotovoltaico: come scegliere» è il titolo dell'incontrodibattito promosso dal Collegio dei periti industriali e dall'Unio ne consumatori di Cremona, per venerdì 11 giugno alle 16.30. L'appuntamento è presso la sala Mercanti della Camera di Commercio di Cremona (via Baldesio).

Onoreficenze

Fausto Regis diventa cavaliere al merito Nei giorni scorsi è stata consegnata l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al merito" della Repubblica al maestro Fausto Regis. Su proposta del'on. Cristiana Muscardini, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha insignito il celebre Maestro cremonese del cavalierato.

Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370

Finalmente l’Italia parla di energie alternative

Quel tal Lisander - autor d'un romanzetto ove si parla di Promessi Sposi - con la domanda "chi era costui?" riferita ad un tal non ben conosciuto Carneade torna ad essere d'incredibile attualità! E' a quel brandello di ricordi liceali - ormai lontanissimi - che inevitabilmente conduce l'attenzione che - finalmente - viene riservata alle energie alternative, quelle stravaganze cioè con cui l'homo sapiens si sta accorgendo che "anche" in Italia c'è il sole, c'è il vento e via dicendo... Non sto affatto scherzando: per quanto possa sembrare incredibile, sino a pochi mesi or sono erano "cose foreste" che a noi italiani e cremonesi non avrebbero mai potuto interessare. Adesso però la musica sta cambiando e tutti si sono messi a parlarne e scriverne.

Le "istruzioni per l'uso" però il consumatore le potrà avere più complete venerdì 11 giugno nel pomeriggio, in saletta Mercanti, cortesemente concessaci dalla Camera di Commercio: è qui infatti che in collaborazione con il Collegio dei Periti industriali di Cremona, Anaci, Uppi ela spett/ Gb di Brescia - e con il Patrocinio del Comune di Cremona - si cercherà di essere utili ai consumatori cremonesi! Ci riusciremo? Noi faremo tutto il possibile!


Salute GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

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PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Ora: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: la prenotazione per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: piano Rialzato, ala sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdìì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

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La Stroke Unit, Unità di terapia neurovascolare, nata come progetto sperimentale, diventa operativa a pieno regime. L’utilizzo di farmaci fibrinolitici consente di ridurre di un terzo il rischio di invalidità

Ictus cerebrale: la tempestività può addirittura salvare la vita

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di Laura Bosio

a tempestività è prioritaria quando si parla di patologie come infarto o ictus. E per il trattamento di quest'ultima la risposta è Stroke Unit, partita come servizio sperimentale, ma che ora entra finalmente a regime, diventando un servizio integrante della struttura ospedaliera di Cremona. L'idea parte da un dato di fatto: oggi esistono dei farmaci, i fibrinolitici, che permettono di intervenire sull'arteria occlusa, causa appunto dell'ictus, per sciogliere l'embolo. Ciò è però possibile solo quando si interviene entro tempi brevi, ossia entro 3-4 ore dall'inizio dei primi sintomi. «L'Ictus è la terza causa di morte, e una delle prime di invalidità» sottolinea il direttore dell'Ospedale di Cremona, Piergiorgio Spaggiari. «Con la Stroke Unit abbiamo creato una grande sinergia tra i tre livelli di intervento per la gestione dell'ictus: il pronto soccorso, la neurologia e la rianimazione. Vogliamo che i cremonesi sappiano di questa opportunità, e che si ricordino che ai primi sintomi è fondamentale chiamare il 118». Il progetto Stroke Cremona è stato elaborato nel 2007 con l’obiettivo di migliorare e allargare l’offerta di cura ai pazienti colpiti da ictus cerebrale ed, in particolare, a quelli colpiti da ictus ischemico. «Questi pazienti, se individuati precocemente rispetto all’esordio dei sintomi, potrebbero potenzialmente (se non sussistono controindicazioni) beneficiare di un innovativo trattamento attraverso l’utilizzo di un farmaco trombolitico (che “dissolve”, cioè, il trombo che può essere la causa dell’ictus ischemico), con possibili straordinari risultati in termini di sopravvivenza, nonché di riduzione o scomparsa dei postumi

Borghesi, Bettoni, Spaggiari, Albertario, Rizzi, Paolucci

invalidanti, tipici delle persone colpite da ictus» spiega Fulvio Albertario, responsabile scientifico del progetto e direttore del Dipartimento area critica aziendale e della terapia intensiva. «Tale trattamento può essere effettuato solo presso reparti specializzati, chiamati Stroke Unit, nati con l’intento di trattare precocemente e nel miglior modo possibile i pazienti colpiti da questa patologia. Attualmente il nostro obiettivo è dare la possibilità a tutti i cittadini della provincia di usufruire di questa opportunità: per questo i sanitari del 118, in presenza di sintomi di ictus, trasporteranno il paziente non nell'ospedale più vicino, ma in quello attrezzato a trattare la patologia, ossia quello di Cremona o quello di Crema». Il progetto si fonda su quattro obiettivi fondamentali. Innanzitutto individuare precocemente sul territorio i pazienti colpiti da ictus attraverso una migliore sensibilizzazione degli operatori sanitari coinvolti nel percorso di cura extra ed intraospedaliero del paziente, a cui affiancare una efficace campagna di informazione per la popolazione. Quindi quello di “centralizzare” il paziente nel luogo di cura più idoneo alle esigenze di trattamento della sua pato-

logia. In terzo luogo si è voluto ridurre i tempi di intervento attraverso una migliore integrazione tra i Servizi extra ed intra ospedalieri. Un aspetto rilevante e peculiare del Progetto è rappresentato dalla stretta collaborazione tra il Servizio 118 e la Stroke Unit che prevede la possibilità di immediato confronto clinico telefonico sulle condizioni del paziente tra il medico dell’automedica e il neurologo dell’ospedale, il quale predispone il ricovero preallertando i servizi di Pronto Soccorso, di Radiodiagnostica e di Laboratorio. Infine si è riusciti a organizzare un sistema di trasporto protetto del paziente, da subito monitorato e assistito dal medico dell’automedica che, oltre al rilievo immediato dei parametri vitali, può misurare la glicemia, eseguire un elettrocardiogramma completo con eventuale consulto telefonico con il cardiologo al quale è stato teletrasmesso il tracciato Ecg stesso, nonché trattare immediatamente con farmaci o strumenti le complicanze che dovessero presentarsi. «Nell'area del cervello in cui, a causa dell'ictus, non è arrivato il sangue, si possono trovare tre diverse sottoaree: una in cui il danno è irreversibile, appena dopo una dove il danno è reversibile,

infine una zona di confine con il tessuto sano» spiega Luigi Bettoni, direttore dell'unità operativa di neurologia dell'ospedale. «L'area di reversibilità ha tempi limitati, ossia più passa il tempo più può aumentare il danno perenne. Avere a disposizione dei farmaci trombolitici consente si salvare la parte danneggiata del cervello, e ridurre i danni permanenti. Dunque il punto di forza sta nel trattare in maniera intensiva i pazienti che arrivano in stroke unit, con fisioterapie precoci, un infermiere ogni pochi letti e un monitoraggio costante, che porti a ridurre i danni e il margine di invalidità». Peraltro sono ottimi i risultati del trattamento con i farmaci fibrinolitici: i pazienti trattati, infati, hanno un terzo di probabilità in più di uscire dall'ictus. A Cremona tale trattamento si fa da 5 anni, e in questo lasso di tempo sono stati 1.600 i pazienti colpiti da ictus ischemico, e di questi 500 sarebbero stati quelli eleggibili per la cura. «Quelli effettivamente trattati sono stati 57, perché tra gli eleggibili molti non sono sopraggiunti per tempo» conclude Bettoni. «Per questo è particolarmente importante che la gente sia sensibilizzata su questo tema».

Meglio correre ai ripari subito ai primi sintomi Ictus: quali i sintomi? I sintomi che si manifestano all’improvviso e in maniera acuta sono: perdita di forza o di sensibilità, che interessa un arto o gli arti di un lato corporeo e/o metà della faccia (“bocca storta”); disturbo del linguaggio: difficoltà a pronunciare le parole e/o parole sbagliate e non comprensione del linguaggio parlato; disturbi visivi: visione doppia, perdita di vista da un occhio oppure difetto di visione in una parte del campo visivo; disturbi dell’equilibrio o della coordinazione motoria. Cosa si deve fare dopo il riconoscimento dei sintomi? Chiamare il 118 immediatamente. Il tempestivo riconoscimento dei sintomi da parte del paziente stesso o dei familiari e il conseguente intervento del 118 è determinante per evitare i peggioramenti in fase acuta e conseguenze peggiori in termini di invalidità.

Cosa accade al paziente con sospetto ictus una volta giunto in ospedale mediante un trasporto protetto (118)? Il paziente giunge in pronto soccorso dove gli operatori gli assegnavano un codice di gravità (triage) e lo sottopongono ai primi accertamenti del caso (parametri vitali, elettrocardiogramma, prelievi del sangue). Simultaneamente viene richiesta la consulenza neurologica. La valutazione specialistica oltre a stabilire una diagnosi verifica l’idoneità del paziente alla trombolisi (trattamento farmacologico idoneo a favorire un corretto afflusso di sangue nel vaso celebrale ostruito). Il paziente non idoneo viene trasferito direttamente presso la stroke unit e sottoposto a TC entro le prime ore del ricovero.. Il paziente idoneo viene sottoposto a tac in urgenza. In caso di ischemia il paziente viene trasportato in stroke unit sottoposto a trombolisi. In caso di emorragia il paziente viene condotto in neurochirurgia.


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Venerdì 12 Giugno 2010

 PUNTO DI VISTA

Per i cani pensiamo anche alla sterilizzazione Egregio direttore, non me ne ero finora accorta, ma devo vivere in una provincia ad alta densità canina! Mi riferisco all’attività di operose associazioni e gruppi vari che vantano di aver fatto adottare chi 500 cani, chi 300, chi più chi meno; alcune hanno addirittura creato un centro adozioni per i cuccioli. Non bastando evidentemente questo, hanno anche creato una nursery dove chiunque (pagando) può portare la propria cagna a partorire e decidere poi se tenere i cuccioli per sé o farli dare in adozione, ma intanto non rinunciare a vedere la propria “bimba” diventare mamma (così dicono)... invece di sterilizzare, unico modo per diminuire i numero di randagi e senza famiglia!! Tramite le staffette, inoltre, arrivano alla spicciolata qua e là in vari centri della provincia numeri consistenti di cani di tutta Italia (e non solo!) che stanno in stallo in attesa di adozioni. Ma il destino di tutti questi cani sarà davvero bello e positivo? Senza dimenticare i cani già presenti nel canile di Cremona, sempre affollato e in deroga per il numero di animali. Giulia Lodigiani Grontardo ***

 CON VARI INCONTRI

Il Pd vuole affrontare i problemi della scuola Signor direttore, si è svolto il secondo degli incontri promossi dal Partito Democratico della federazione di Cremona nell’ambito della mobilitazione nazionale del partito a difesa della scuola pubblica del nostro Paese, che ha già visto un primo appuntamento lo scorso lunedì 31 maggio. La senatrice Cinzia Fontana e il consigliere regionale Agostino alloni - con la responsabile Scuola della segreteria provinciale del Pd Rossella Zelioli - hanno incontrato i dirigenti scolastici cremaschi Vincenzo Cappelli (Itis Galilei), Roberta Mozzi (Ipa Marazzi), Giuseppe Strada (Itc Pacioli). Gli incontri, pensati come occasione per la politica di ascoltare direttamente chi ha la responsabilità gestionale diretta di scuole così diverse e complesse del nostro territorio, hanno messo in luce le grandi potenzialità ed al contempo le chiare esigenze del mondo della scuola. La senatrice Fontana e il consigliere regionale Alloni hanno raccolto informazioni preziose e moltissimi spunti concreti di trasformazione positiva del mondo della scuola, frutto di esperienze profonde, sensibilità e contesti diversi per il nostro territorio e in particolare per il cremasco. È apparso chiaro come la scuola in moltissimi suoi aspetti debba essere costantemente migliorata e rinnovata dalle sue stesse energie, tuttavia Fontana e Alloni hanno colto con evidenza come il problema delle risorse economiche, umane, culturali, di spazi, ambienti, attrezzature adeguati sia di drammatica urgenza. Il disegno di Gelmini e del governo, che impoverisce la scuola colpendo drasticamente proprio queste risorse, costringe la scuola a difficoltà sempre maggiori e spesso profondissime: quale concreta risposta ai bisogni sociali e culturali di una comunità possono offrire scuole con attrezzature bisognose di continui investimenti negati, di personale qualificato sempre più ridotto numericamente, di classi con un numero di alunni sempre crescente, di risorse ridotte all’osso per gestire problemi complessi come l’integrazione degli stranieri? Il Pd, nazionale e regionale prima di tutto, oltre che locale, deve quindi farsi carico di un’idea di scuola che sappia realizzare le sue finalità più profonde, e per farlo deve chiarire ad esempio obiettivi e metodi seri e condivisi nelle procedure di valutazione nazionale del sistema scuola, incentivando la formazione degli insegnanti e migliorandone criteri e modalità di valorizzazione, promovendo un sistema di pianificazione territoriale che sappia valorizzare al meglio le figure professionali qualificate dalla scuola, che sappia raccordare con lungimiranza e trasparenza i diversi segmenti dell’istruzione e formazione professionale, ora in capo alle competenze regionali. Fontana e Alloni hanno quindi evidenziato come la qualità della scuola, in tutti i suoi aspetti, debba essere il primo

vero criterio che guida la pur necessaria riforma del sistema, perché spendere meglio nella scuola significa investire nel futuro del nostro Paese. Rossella Zelioli Responsabile Scuola Pd Cremona

*** BERLUSCONI DOCET

Il parlamento è vuoto Sono tutti in televisione Egregio direttore, mentre in un Parlamento sempre più vuoto si decidono le sorti del Paese, nei corridoi degli studi televisivi i ministri fanno la fila. Alcuni di loro sono ormai ospiti fissi come il ciellino Lupi che, da quando ha indossato la casacca di vicepresidente della Camera, da mite agnello si è trasformato in un leone pronto a difendere il governo con le unghie e con i denti o come Cota, che invece di concentrarsi sul suo recente incarico di governatore del Piemonte, passa le sue giornate a definire “affermazioni pretestuose” tutte le critiche che vengono rivolte al suo partito o ai suoi colleghi di verde vestiti. Chissà se il legittimo impedimento vale anche per questo genere di impegni? Dai tg ho appreso che anche Berlusconi, seppur telefonicamente, si è accomodato in casa di Floris. Qualche anno fa ci aveva provato anche da Santoro, ma la sorpresa non gli era ben riuscita, il conduttore infatti era riuscito a zittirlo nonostante l’ormai famosa frase “Santoro si contenga, lei è un dipendente” pronunciata dall’irato cavaliere. A Ballarò è stato previdente. Ha parlato senza sosta propinandoci le sue solite menzogne poi, senza che nessuno avesse il tempo di replicare, si è zittito di suo riagganciando la cornetta e lasciando tutti a bocca asciutta. Le tv, così come i suoi ministri sono ormai “roba” sua, al suo servizio e una consistente fetta del paese, come ha spiegato in modo colorito il comico Luttazzi, si è piegata di buon grado in attesa di essere infinocchiata dal loro amato presidente. A tutti gli altri, a quelli che preferiscono continuare a vivere con la schiena diritta per il momento non rimane che resistere, resistere, resistere. Rosa Maria Marchesi Cremona ***

 IL SINDACATO UIL

Basta colpire sempre i lavoratori pubblici Signor direttore, La Uilpa – Fpl, nel prendere atto della manovra economica, non può non evidenziare che si tratta di un provvedimento che chiede un pesante e ingiustificato contributo al settore pubblico. La Uil ha sempre sostenuto la necessità inderogabile di lotta agli sprechi ed agli alti costi della politica a tutti i livelli. Per noi la qualità dei servizi, l’efficienza della macchina amministrativa, il miglioramento della produttività, sono temi fondamentali sui quali abbiamo impostato la nostra azione. Oggi, dopo tante promesse, ci troviamo di fronte a un provvedimento che continua nella solita penalizzazione del lavoro pubblico. Rispediamo al mittente questo continuo e offensivo ricorso allo slogan “Lavoratori pubblici uguale fannulloni”, utilizzato per scaricare sui lavoratori del pubblico impiego la responsabilità di anni di inefficienza, di gestione irresponsabile delle strutture pubbliche, di clientelismo,di utilizzo del denaro pubblico per finanziare campagne elettorali e far proliferare consulenze e incarichi, a vario livello, per i soliti amici. Tutte cose che si riversano, poi, sui cittadini che rischiano di veder peggiorare la qualità dei sevizi fondamentali: come salute e welfare. La manovra economica è penalizzante per blocco delle retribuzioni individuali, a tutto il 2013 (per l’intero triennio 2010-2012 e per un anno del successivo triennio). Blocco del turn-over fino al 2014. Interventi in materia previdenziale con finestre di uscita per le pensioni di anzianità e di vecchiaia posticipate di un anno. Tagli lineari alle risorse delle pubblica amministrazione. Le misure contenute nella manovra economica dimostrano che il peso maggiore dei sacrifici ricade sui dipendenti pubblici che pagheranno circa il 50% dell’intera manovra. I dati forniti dal governo per giustificare il blocco delle retribuzioni, secondo cui nel Pi ci sarebbero stati aumenti superiori di quasi il doppio di quelli registrati tra i privati sono sbagliati e scorretti perché non prendono in considerazione: i periodi dal 1991 al 1995 in cui si è registrato il blocco delle retribuzioni per

ilpiccolocremona@fastpiu.it • cremasco@cuticomunicazione.it

Focus

Lettere

Correggete il cartello stradale: evitiamo di far ridere tutta la città

Caro direttore, nonostante le numerose lamentele, per l’irrazionale posizione dell’itinerante paciugo, posto come se fosse un’opera d’arte in diverse posizioni di Piazza Stradivari, l’amministrazione comunale fa orecchie da mercante, mi piacerebbe conoscere sia l’autore di questo paciugo sia colui o coloro che hanno permesso di deturpare la piazza, con questo obbrobrio, approfitto per chiedere inoltre di evitare di fare ridere la città, sarebbe opportuno correggere la scritta all’ingresso della zona Transito Limitato dietro il duomo. Elia Sciacca Cremona

l’intera tornata contrattuale. La presenza di categorie non contrattualizzate che hanno retribuzioni notevolmente più elevate (magistrati – diplomatici – professori universitari – dipendenti di organi costituzionali ecc.). Le cose non stanno propriamente come ce le stanno raccontando: “occorre eliminare dalle analisi stesse i motivi di eterogeneità dei valori confrontati”. Ci troviamo dunque di fronte ad un attacco strumentale senza precedenti, basato su dati veri ma male utilizzati. La manovra va corretta in molte sue parti, va resa piu’ equa ed equilibrata. Alla luce di tali considerazioni la UilPa ed Fpl indice lo stato di agitazione di tutti le lavoratrici e i lavoratori del Pi e assume l’impengo di attivare tutti i percorsi e le iniziative sindacali necessarie per modificare e portare emendamenti al testo di legge. Mario Penci Segretario Uil – Funzione pubblica ***

 LETTERA AL SINDACO

Voglio sapere perché Spinadesco è dimenticato Egregio direttore, mi rivolgo a lei come a tutti gli altri enti per delle domande che spero abbiano delle risposte. Al sindaco Peccati, parlo partendo con una piccola ma importante considerazione: l'uomo, a differenza di tutti gli altri esseri animati a noi noti, è l’unico a possedere una coscienza del futuro e a sentirsi protagonista di una storia che lo riguarda collettivamente - come specie - e singolarmente - come individuo e tutto ciò a prescindere da qualsivoglia razza, credo e cultura. Scrivo a lei perché penso sia il migliore interlocutore e sarà senz’altro in grado, la prego non in forma privata, di dare risposte o spiegare le cause di quanto sta accadendo nel nostro piccolo Comune. Sono nato in questo territorio ben 63 lustri orsono, ma, restano in me vividi i ricordi di quando ragazzino camminavo scalzo alla ricerca di frutti di bosco, canali e rigagnoli limpidi in cui sguazzare e tuffarmi nelle acque pulite di Adda e Po. Mi creda non voglio e non riesco a cancellare tutte quelle visioni di senso di pace e di benessere che mi pervadeva, felice come non pochi di essere nato in campagna e proprio a causa di questi ricordi le porgo queste poche domande: tutti parlano e si agitano a torto o a ragione, del terzo ponte, le chiedo come mai non esiste una seppur piccola nota o chiarimento da parte sua? La cosa non ci tange, non ci interessa, uno sbancamento in larghezza, per tutta la lunghezza del nuovo tratto autostradale, di ben cinquanta metri oltre a piazzole di servizio, installazioni di cantieri e percorribilità continua di mezzi pesanti. Tutto questo alle porte del nostro Comune!! Sono forse accadimenti che non ci riguardano per nulla? Per mera curiosità di chi legge, alla data del 6 giugno 2010 al Comune di Cremona sono state presentate ben 18 osservazioni di rilievo da associazioni e da privati. Sa perchè le scrivo questo? Perchè tutto ciò che è già accaduto sul nostro territorio, malgrado le promesse di non gravare come inpatto ambientale e di risistemazione a verde delle aree devastate come sono finite...? Me lo dica, io posso solo constatare che via Roma, terreno confinante con Arvedi, delle piantine messe a dimora ben il 50% sono morte. Perchè? Sentiero basso dei “Caselli”, il dosso che

delimita la buca del vecchio sabbione ha ben tre filari di piantine messe a dimora di cui 211 si vedono anche se circa il 50% tra poco moriranno e ben 93 già morte, di moltre altre è scomparsa persino traccia, perché oramai la sterpaglia e quant’altro ha invaso il sito. Perchè? Il canale navigabile e parlo solo del tratto dal ponte via per Case Sparse, al ponte dei Caselli la sponda nord sotto i due ponti ha una cesta metallica per la raccolta dei rifiuti. Sono stracolme da mesi ed è invasa da pescatori festanti che scendono sotto i ponti con i furgoni ed automezzi festeggiando con musica a tutto spiano, tavolate, ombrelloni e barbecue posizionati in piazzole di mattoni sul verde. La sponda sud porta ancora le traccie della devastazione dei lavori fatti anni orsono, il segno della incuranza regna ovunque e le sterpaglie stanno soffocando le piante, anzi alcune poverette sono addirittura piegate al terreno, restano ancora rotoli di tubi di gomma ed altro materiale, lasciati sotto il ponte dei Caselli. Perché? Via Mantova, all’altezza del parcheggio dell’Acciaieria Arvedi, i mezzi pesanti non solo entrano in senso vietato ma addirittura escono senza dare la dovuta precedenza, con grave rischio e pericolo degli abitanti di Spinadesco e naturalmente con l’assoluta e costante latitanza della Polizia Provinciale. Perchè? Cosa accade al nostro Vecchio Mulino dimenticato, abbandonato per decenni e con l’ultimo tentativo decaduto? Ben sappiamo che la Provincia ci ha scolarizzato nelle sue arroganti, repentine decisioni e variazioni anche in corso d’opera, alla fin fine non ci sono più fondi e perderemo anche il cortese contributo fatto da Arvedi. Ma è mai possibile che non si riesca a fare nulla? Cosa ci spinge a restare immobili: la rassegnazione, l’apatia, la mancanza di idee o cosa? Perché tutto questo? Ultimo punto, ma credo non meno importante: la Corte dei Ciliegi, opera monumentale proprio in centro paese, luogo di appartamenti residenziali per chi? Perché è tutto abbandonato da molto tempo oramai, forse deve restare come monumento “all’opera imcompiuta? Io a questo punto la sparo grossa: signor sindaco, pensi se ci costruivamo una bella piscina ed un cinema? Noo? Beh, pazienza non sono io che debbo coinvolgerla in questo senso, ma bensì tutti coloro che le hanno rinnovato la fiducia certi, come sono certo pure io, che ha già fatto o farà i passi dovuti, almeno sapremo, dalle sue risposte, che tutti gli enti chiamati in causa a tal proposito hanno cancellato dalle loro mappe il Comune di Spinadesco. Ivan Loris Davò Spianadesco ***

 RISPETTO AGLI ALTRI PAESI

Inaccettabile in Italia l’amumento dell’Rc auto Egregio direttore, in Italia gli automobilisti pagano tariffe da record per assicurarsi con l’Rc auto, addirittura il doppio rispetto a chi stipula una polizza in Germania, Francia e Spagna. E non solo, tra il 2002 e il 2009 da noi l’aumento dei premi per l’Rc auto è stato quasi triplo rispetto alla media europea. Insomma, questo particolare segmento, che nel solo mese di aprile ha registrato rincari annui a due cifre, rappresenta oggi il «tallone d’Achille del sistema». È un al-

larme basato su numeri e confronti internazionali quello sul caro tariffe lanciato oggi dal presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, che ha voluto sensibilizzare anche su un altro grande problema che interessa l’Rc auto, ovvero quello dell’evasione. Sempre Giannini ha evidenziato che a fronte di un premio medio di 407 euro richiesto in Italia, in Germania se ne pagano 222, in Francia 172 e in Spagna 229. Nel 2009, ha aggiunto, oltre al calo del 3,6% della raccolta premi Rc auto, è peggiorato il rapporto tra spese più oneri sui sinistri e incassi da premi. Basti pensare che nel periodo 2002-2009 l’Italia ha registrato un aumento cumulato dei prezzi delle polizze dei mezzi di trasporto pari al 17,9% contro il 7,1% della media europea. E non sono da dimenticare le tariffe top nel meridione che hanno spinto l’Isvap ad aprire un’indagine. In alcune zone del Sud, ad esempio, giovani e neopatentati possono arrivare a pagare più di 7mila euro per assicurare un’auto di media cilindrata. Al tirar delle somme, gli effetti del caro tariffe per le tasche degli italiani: Federconsumatori e Adusbef stimano che quest’anno «i cittadini si troveranno a pagare 239 euro in più»! Andrea Delindati Cremona ***

 CRITICA AL GOVERNO

Siamo in crisi ma spendiamo miliardi per aerei da guerra Egregio direttore, «Sommo Iddio che hai posto un limite all’intelligenza umana, perché non hai posto un limite anche all’imbecillità?» Così pregava Einstein ed io con lui. Mi suggerisce codesta amara riflessione la notizia che l’Italia intende acquistare centotrentuno caccia bombardieri F. 35, centoventi caccia Eurofighter e cento elicotteri da guerra NH 90. Il tutto per la “modica” cifra di 29 miliardi di euro, cinque più della famigerata manovra finanziaria. Si dirà che non abbiamo denaro per il carburante delle auto della polizia, né carta, più o meno igienica, per le scuole. Alla parca mensa scolastica di qualche paesello prealpino (Adro) non consentiamo l’accesso ai bimbi indigenti. In compenso il nostro cielo vibrerà del rombo tonitruante di stormi di bombardieri costosi quanto rumorosi e inutili. Ma quali Paesi andremo a bombardare? Forse qualche genio tattico-strategico pensa di combattere, con tanto arsenale, i mali della nazione: mafia, corruzione, evasione fiscale, ingiustizia sociale, mala-sanità ecc. «Quam parva sapientia regitur mundus», dichiarò un cancelliere svedese. Non ho pregiudizi antimilitaristi: mio padre, ufficiale del Regio Esercito, ragazzo del ’97, si sciroppò tutta “l’inutile strage” della Grande Guerra e si meritò la Croce di cavaliere di Vittorio Veneto; ma guardo con sconfinata ammirazione due stati, Svezia e Svizzera che, dall’età napoleonica, vivono in pace con tutti, improntando le loro forze armate unicamente alla difesa. Ma quando trasformeremo le spade in vomeri e le lance in falci, come vaticinarono le scritture (Isaia, 2, 3,4)? Quando nacque Cristo, gli angeli non alzarono le tube di guerra, ma invocarono pace per gli uomini di buona volontà. Caro e beneamato governo, cosa ne pensi? Rino Zurpa Cremona


Provincia

Venerdì 11 Giugno 2010

«Avanti tutta, anche senza Crema»

Le quote dei cremaschi distribuite agli altri soci. Pdl, nessuna preclusione

P

ossiamo fare il raddoppio di capitale anche senza Crema». E' stato molto incisivo Andrea Pasquali, presidente di Linea Group Holding. Insomma, non è accettabile farsi legare le mani da Crema. D'altro canto per poter fare il raddoppio bisogna avere il consenso di almeno il 70% delle azioni, e Cremona, Rovato e Lodi, insieme, superano questa soglia e, dunque, la loro volontà è sufficiente a dare il via libera all'operazione. «Nessuno dei soci ha detto di voler uscire da Lgh, ma se, per assurdo, uno lo volesse fare, le sue quote verrebbero messe a disposizione, con diritto di prelazione, degli altri soci» ha evidenziato Pasquali. Ma entriamo nel merito della questione: il raddoppio del capitale dovrebbe essere fatto entro il 30 giugno. C'è però chi non ci sta: Crema, per esempio, ha messo in dubbio la sua partecipazione all'operazione, mentre Pavia ha rimandato all'autunno prossimo il conferimento di soldi o di asset, in quanto prima vuole razionalizzare le sei municipalizzate presenti sul suo territorio. Ha però promesso che successivamente prenderà parte all'all'aumento di capitale. Per quanto riguarda Cremona,

Andrea Pasquali, presidente di Lgh

nell'ambito del Pdl è un susseguirsi di riunioni per approfondire le questioni ancora aperte. «Comunque, da parte del Pdl non è emersa alcuna preclusione rispetto all'operazione di raddoppio del capitale» spiega Ugo Carminati, coordinatore cittadino del partito. D'altro canto sia il sindaco Perri che il presidente di Lgh Pasquali si sono espressi molto chiaramente sui prossimi passi da compiere». Secondo Carminati la dichiarazione di Pasquali «è stata una risposta al possibile abbandono di Crema. Se da parte di Crema rimangono dei dubi, credo che questa possa essere una buona

Ugo Carminati, coordinatore cittadino del Pdl

occasione per Cremona di crescere e rafforzarsi, e per Crema la possibilità di capire che fare questo accordo porta a un rafforzamento dell'intero territorio». Insomma, secondo Carminati non serve avere fretta. «Deve essere chiaro a tutti che la scadenza del 30 giugno è stata scelta per comodità, ma nulla vieta di conferire risorse e dotazioni infrastrutturali in un secondo tempo, come appunto farà Pavia. Lgh ha bisogno di crescere, e dunque qualsiasi ulteriore conferimento sarà sempre ben accetto, in quanto tutti i territori ne potranno beneficiare». La riflessione di Carminati si

spinge oltre: «Scrp cremasca va verso il rinnovo del consiglio di amministrazione, a fine giugno, dunque è ancora tutto da vedere. Per questo credo che il sindaco Perri faccia bene a voler parlare con il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso: si tratta di un'operazione importante, e credo sia giusto che un'azionista al 20% come è il comune di Crema in Scrp debba poter dire la sua. E convincere anche gli altri sindaci del Cremasco della bontà dell'operazione di Lgh. Poi, Pasquali ha promesso che parlerà anche con tutti gli altri sindaci del Cremasco coinvolti. Dunque, sono ottimista».

Udc: «Una proposta positiva, che porterà benefici» «Non posso non rilevare che una positiva proposta di patrimonializzazione di Lgh, seppure non proprio di limpida e di sola semplificazione, ma principalmente di apertura alla concorrenza che dal mercato dei servizi pubblici oggi viene richiesta, viene accolta con perplessità, titubanze e altro» dichiara Giuseppe Trespidi, segretario provinciale dell'Udc. «Perplessità e titubanze che nulla hanno a che fare con l’interesse di un territorio o, meglio, di più territori che hanno deciso di mettersi insieme per migliorare i servizi che stanno fornendo ai propri cittadini e, contemporaneamente, essere attrezzati ad affrontare le sfide dei nostri tempi e di quelli del futuro. L’Udc ha esaminato la proposta di aumento di capitale di Lgh, che si realizza attraverso il conferimento di propri asset o, meglio, di proprie

dotazioni infrastrutturali all’interno di una logica di partnership a rete con altri soggetti locali. La via dello sviluppo e della competitività industriale passa in via prevalente dalla crescita dimensionale. Ed è in tale logica che l’Udc è favorevole alla proposta che viene avanzata già dal novembre scorso e che è stata resa esplicita in questi giorni. Occorre agire e non tergiversare. Se la scelta che l’Udc sosterrà è strategica per reggere il confronto nell’industria dei servizi pubblici locali non dobbiamo trascurare sia il modello di governance sia la redistribuzione territoriale dei benefici che una tale operazione comporterà. Quello che all’Udc interessa è che l’operazione non comporti aumenti nei compensi dei consiglieri di amministrazione e degli amministratori in generale ma che la ricaduta positiva sia nella quali-

TRIBUNALE DI CREMA Esec. Civ. n. 79/2009 – Reg. Incarichi 5/10 – G.E. dott. Vettoruzzo ESTRATTO AVVISO DI VENDITA II° Esperimento Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 23 settembre 2010 ore 16,00, presso lo studio del delegato. In Comune di Trigolo (CR) - via Cantarane n. 19, appartamento posto al piano terra di un fabbricato plurifamiliare articolato su due piani composto da: ingresso-soggiorno, cucina, due camere da letto, bagno e due disimpegni. Anteriormente, con prospetto su via Cantarane, l’immobile è dotato di area pertinenziale esclusiva ad uso cortile-giardino. Una piccola porzione di detta area, a ridosso della recinzione è delimitata con rete metallica, risulta impegnata per lo scorrimento del cancello di accesso alla adiacente proprietà in confine sud. L’immobile è occupato dal debitore esecutato. Tuttavia presso la Agenzia delle Entrate di Soresina è registrato contratto di affitto con data 30.10.2003 e durata di quattro anni a partire dal 01.11.2003 e automaticamente rinnovato per un eguale periodo. PREZZO BASE euro 27.750,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 20 al 22 settembre 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione parti al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 79/09. Vendita all’incanto: 8 ottobre 2010 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro 27.750,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato entro e non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 2.775,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria. com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 1 giugno 2010 (avv. Cristiano Duva)

Giuseppe Trespidi, segretario provinciale Udc

tà e nei prezzi dei servizi erogati ai cittadini L’altra cosa che ci interessa è che i Consigli comunali tornino ad essere i veri attori nel dettare indirizzi, strategie e nel controllo dei prezzi e dei bilanci di società pubbliche che sono di scopo per i cittadini e non di business per i Consiglieri e gli amministratori».

TRIBUNALE DI CREMA

Esec. Immob. n. 91/2008 R.G.E. (Reg. Incarichi n.58/2009) G.E.: Dott. C. Vettoruzzo Estratto avviso di Vendita di Immobili (III esperimento) Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 48.Vendita senza incanto: 29 Luglio 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Ripalta Arpina (CR) Via Madre Teresa di Calcutta n. 7, appartamento posto al primo piano di complesso condominiale costituito da n. sei appartamenti risalente al 2004 con relativa autorimessa al piano terra. L’immobile si trova in discrete condizioni di conservazione e conduzione. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 105 mq. Compresi il balcone e l’autorimessa. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato essere abitato da soggetti terzi, cui il G.E. ha concesso la permanenza fino alla vendita dell’immobile. Difformità edilizie: le due unità immobiliari (appartamento ed autorimessa) sono conformi allo stato concessionato. Non ci sono costruzioni da demolire. Unica differenza osservata la finestra nel locale soggiorno in lato est che in realtà non esiste. Divergenza non influente sulla regolarità edilizia e catastale. Dal punto di vista amministrativo tale divergenza può essere sanata con richiesta di sanatoria edilizia di detta finestra per un costo indicativo di Euro 1.400,001.700,00. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 52.875,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 28.07.2010 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “ Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 91/2008 R.G.E.” Vendita con incanto: 04 Ottobre 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 52.875,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 2.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 5.287,50=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema lì 07 Giugno 2010 Avv. Corrado Locatelli

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Simone Beretta

«Bisogna far condividere il progetto a tutte le realtà»

Si susseguono gli incontri politici per approfondire la questione della patrimonializzazione di Linea Group Holding. La vicenda che sembrava, all’inizio, mettere d’accordo un po' tutti i partners , si sta rivelando più complessa del previsto. E il nodo non è solo il cremasco che con Scrp vedrebbe diminuire la propria partecipazione azionaria dal 14% al 9,6% . Lo scorso mercoledì 9 giugno in un incontro all’interno del Comitato di coordinamento provinciale del Pdl presente per la prima volta il presidente di Lgh Andrea Pasquali - qualche passo in avanti c’è stato, come ci conferma Simone Beretta che era presente in quanto responsabile provinciale degli enti locali per il Pdl. «Lo sforzo deve essere quello di far condividere tutto il progetto a tutte le componenti politiche ed industriali: non c’è contrapposizione fra i partiti, né all’interno del Pdl; c’è piuttosto un discussione aperta per capire meglio non tanto il passaggio immediato, quanto le prospettive del piano industriale che ci viene presentato. E’ ovvio infatti che, ad esempio, per il cremasco, non è tanto importante la percentuale di partecipazione azionaria che può anche scendere se in prospettiva si aumentano gli utili e quindi anche i vantaggi economici diretti per Scrp e i comuni che ne sono i proprietari». Simone Beretta, ch è anche componente del Consiglio di

amministrazione di ScrP in rappresentanza del comune di Crema, si mostra comunque fiducioso nel buon senso e nella cautela da parte i tutti: «E’ un augurio, ma anche una previsione: si troverà l’accordo che accontentrà tutti. Spero solo che non sia al ribasso». Oltre tutto - a complicare ulteriormente la vicenda - non si tratta solo della patrimonializzazione di Lgh, ma anche della concreta ipotesi, già esplorata, di un con-cambio fra la stessa Lgh e Agegas-

«La cosa importante non è la percentuale di partecipazione» Aps di Padova (ipotesi però smentita dallo stesso Pasquali). Intanto anche il sindaco di Cremona, Oreste Perri, notoriamente favorevole alla nuovo configurazione di Lgh, si muove su Crema, vendo chiesto per il prossimo lunedì un incontro con i vertici di ScrP per approfondire l’intera vicenda: «Inviterò a partecipare all’incontro anche il sindaco di Crema» dice Corrado Bonoldi presidente di Scrp. Un passo politico-amministrativo importante, se non unico nella storia dei rapporti fra Cremona e Crema.

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Esec. Civ. R.G.E. N. 113/2008 - G. E. Dr. Cristian Vettoruzzo Registro incarichi N. 7/2010 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (secondo esperimento) Vendita senza incanto: 21 settembre 2010, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Quintano (CR), Via Bilvecchio, 54, piena proprietà di appartamento e box ad uso autorimessa, dotati di area cortilizia di pertinenza esclusiva che si sviluppa in parte sul lato anteriore dell’appartamento a confine con la Via Bilvecchio ed in parte sul lato posteriore, fanno parte di un fabbricato costituito da sei appartamenti e da sei boxes. L’appartamento posto al piano terra è costituito da soggiorno-pranzo con angolo cottura, disimpegno, due camere da letto e un bagno, anche il box ad uso autorimessa è posto al piano terra. Prezzo base € 81.000,00. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 113/2008 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 7 ottobre 2010, alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 81.000,00 offerte in aumento non inferiori ad € 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail avv.gmoretti@libero.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria. com e www.astagiudiziaria.com. Crema, lì 4 giugno 2010 Avv. Giuseppe Moretti


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CREMA

Venerdì 11 Giugno 2010

Teleriscaldamento: utenti a quota 60

Giuseppe Tomaselli (presidente) e Duilio Allegrini (consigliere delegato) fanno il punto della situazione

Chi è allacciato alla rete. Quanto risparmia. Vantaggi non solo economici

L

di Tiziano Guerini

a realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento della città di Crema è stata avviata a febbraio 2008. Il progetto è stato realizzato e gestito dalla S.c.ca., Società Cremasca Calore. La Società Cremasca Calore, partecipata per il 48% da Cofely e per il 52% da Scs Servizi Locali, si occupa ora della gestione dell’impianto di teleriscaldamento nel comune di Crema. Il progetto prevedeva una centrale di cogenerazione, alimentata da due motori a gas metano, in grado di sviluppare una potenza termica di 27,8 MWt e una elettrica di 6 MWe. Quando l’impianto funzionerà a regime, produrrà ogni anno 45.000 MWh di energia termica. Attraverso una rete di distribuzione, lunga circa 14 chilometri, l’acqua calda arriverà in città e sarà destinata per un quinto agli usi termici dell’Ospedale, per il resto alle utenze civili. L’obiettivo finale è di servire 4.000 abitazioni private per un totale di 10 mila abitanti. «La rete è totalmente realizzata» conferma Duilio Allegrini che è stato il primo presidente della Scca, ora consigliere delegato della stessa. «Manca un 10% costituito da piccoli tratti di rete per servire singoli utenti» L’obiettivo di servire 10mila abitanti è ancora lontano, però qualche passo è stato fatto. «Il calcolo iniziale era quello di servire fin da subito un centinaio di utenze; a tutt’oggi abbiamo contratti per circa 60 utenze, e la metà di queste è già allacciata alla rete; le rimanenti lo saranno al più presto, sicuramente prima della brutta stagione. In particolare sono stati sottoscritti circa 20 contratti con enti pubblici e la quasi totalità di questi ha già ricevuto direttamente calore dal teleriscaldamento. Anche l’Ospedale Maggiore è allacciato e dalla scorsa stagione invernale ha ricevuto i suoi primi kWh di calore. Sono stati firmati, inoltre, 60 contratti anche con condomini e con privati. Abbiamo raggiunto i volumi commerciali previsti per il 2009 e siamo a buon

Giuseppe Tomaselli, presidente S.C.Ca

punto con il volume di contratti previsti per il 2010. La rete è pronta a dare calore a tutti i cittadini che possono e vogliono allacciarsi alla rete ed usufruire di questo nuovo sistema». Quali sono i vantaggi per chi sceglie di allacciarsi all’impianto di teleriscaldamento? «I vantaggi per gli utenti sono evidenti: si fa a meno della caldaia domestica e, di conseguenza, si eliminano tutti i costi di manutenzione e controllo, l’eventuale sostituzione dopo un certo tempo, i costi per la prevenzione incendi e di pulizia delle canne fumarie. I vantaggi naturalmente non sono soltanto quelli che incidono positivamente sulle economie dei singoli utenti. Il teleriscaldamento, infatti, è un concreto esempio di uso razionale dell'energia e di risparmio in termini di sostenibilità ambientale. La città complessivamente vedrà ridurre il consumo di energia per riscaldamento fino al 25%, con notevole risparmio di combustibili fossili grazie all’efficienza della nostra centrale. Se vogliamo quantificare il risparmio economico per ogni singolo utente, si stima che si attesti a circa il 10% in meno rispetto ai costi mediamente sostenuti da ogni famiglia sui costi delle bollette per il riscaldamento e il gas» Giuseppe Tomaselli è il presidente della So-

cietà Cremasca Calore (S.C.Ca) dall’ottobre dello scorso anno; è lui che ha condotto la società al primo bilancio di attività raggiungendo il pareggio. «Da quest’anno» dice, «il pareggio di bilancio sarà più difficile perché la società inizierà a pagare gli interessi del mutuo di 25 anni acceso per la realizzazione dell’impianto». Da quest’anno, però, le utenze servite saranno molte di più. «Certamente: abbiamo ormai stretto contratti con circa 20 edifici pubblici (l’ospedale da solo assorbe il 25% di potenza dell’impianto, poi scuole, tribunale, eccetera) e circa 50 realtà private, soprattutto condomini di nuova realizzazione; i 15 km di rete coprono ormai un po’ tutta la città e abbiamo già rapporti precisi per altri 20 o 25 allacci: per la saturazione dell’impianto, calcolata in 120 utenze complessive, ormai non manca molto. La pubblicità fatta a tappeto ha dato buoni risultati; per fare un esempio importante, a settembre allacceremo alla rete-calore tutto il complesso del S. Domenico, teatro e istituto musicale». L’impianto di via Capergnanica non produce solo calore, ma anche energia elettrica. «L’elettricità che produciamo è pari a circa 6.000 kwh, 200 dei quali sono utilizzati direttamente per l’impianto di cogenerazione, il restante è consegnato alla rete nazionale». Il teleriscaldamento per Crema è ormai una realtà; ai cittadini il compito di giudicarne la validità. Intanto a Crema sono sbarcati i francesi di Gaz de France Suez Energia Servizi (14 miliardi di euro di fatturato nel 2009, 150 reti di teleriscaldamento in Europa): Cofely, che ne è parte, è la società franco-italiana che detiene il 48% delle compartecipazioni della Società Cremasca Calore che ha realizzato e gestisce il teleriscaldamento di Crema. «Noi siamo impegnati sul territorio» sottolinea Tomaselli, «siamo presenti ed eventuali problemi li affrontiamo direttamente. A partire dal 21 giugno, ad esempio, riasfalteremo tutte le strade che sono state oggetto di intervento per mettere la rete. In un mese di lavoro, e con la pazienza dei cittadini, rimetteremo a nuovo la viabilità».

Estero: Stati Uniti d’America e Canada

Missione guidata da Confindustria Lombardia

Confindustria Lombardia e l’Istituto nazionale per il Commercio Estero, nell’ambito del Progetto «La sfida lombarda per competere» promuovono con Regione Lombardia una missione sul territorio nord-americano finalizzata all’individuazione e all’incontro con controparti statunitensi e canadesi. La missione - che avrà valenza istituzionale ed imprenditoriale - è destinata alle aziende

lombardeche operano nei settori: • aerospazio • biotecnologie • energie rinnovabili • meccanica strumentale • macchine trasformazione alimentare • macchine agricole • casa: tessile e arredamento Programma La missione avrà luogo dal 22 settembre al 2 ottobre 2010 e prevede una prima tappa in Canada (Ontario e Quebec) e la suc-

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Esec. Imm.re n.17/2008 – Reg. Incarichi 25/09 G.E. dott.ssa Silvia Varotto ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (IV esperimento) Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail laura.moruzzi@studiomoruzzivailati.it). Vendita senza incanto: 21 settembre 2010, ore 16,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Vaiano Cremasco (CR), Via S. Antonino n. 56, già n. 35, abitazione disposta su due piani (terreno e primo) composta da due locali oltre servizi. PREZZO BASE euro 23.203,12 con offerte di aumento di euro 2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 16 settembre al 20 settembre 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 17/2008. Vendita all’incanto: 5 ottobre 2010, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 23.203,12 con offerte in aumento di euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 2.320,31, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 10 giugno 2010 avv. Laura Moruzzi

cessiva negli Stati Uniti con una tappa comune per tutta la delegazione a New York, mentre le successive (Boston, Chicago, Atlanta, Los Angeles) saranno in base ai settori di appartenenza delle aziende. Le aziende possono scegliere di partecipare all’intero programma oppure ad una tappa soltanto. Modalità di partecipazione

Il programma completo della missione, la scheda di adesione e le informazioni sui settori della missione sono disponibili sul sito: http://missioneusacanada2010. ice.it Alle aziende aderenti agli incontri B2B verrà fornito un calendario provvisorio degli incontri fissati con le controparti locali entro il 30 giugno 2010, mentre l’agenda definitiva sarà consegnata in loco.

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Esec. Imm.re n. 19/2008 – Reg. Incarichi 31/09 G.E. dott.ssa Silvia Varotto ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (IV esperimento) Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail laura.moruzzi@studiomoruzzivailati.it). Vendita senza incanto: 23 settembre 2010, ore 16,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Dovera (CR), Via Barni n. 21, porzione di fabbricato ad uso abitazione composto da un locale, servizi e portico a piano terra, un vano e ripostiglio a piano primo, soffitta a piano secondo, in corpo staccato pollaio a piano terra, legnaia a piano primo e box a piano terra. PREZZO BASE euro 45.562,50 con offerte di aumento di euro 2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 20 settembre 2010 al 22 settembre 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n.19/2008. Vendita all’incanto: 7 ottobre 2010, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 45.562,50 con offerte in aumento di euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 4.556,25, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 10 giugno 2010 avv. Laura Moruzzi

Rotary a «Villa Benvenuti»

Iniziativa di solidarietà per una scuola ad Haiti Sabato 19 giugno, alle ore 20, alla «Villa Benvenuti» a Crema, (Ombriano) i Club Rotary Crema, Rotary Cremasco San Marco, Rotary Soncino e Inner Wheel daranno vita a una nuova impegnativa iniziativa di solidarietà, organizzando una serata benefica di raccolta fondi per la ricostruzione di una scuola distrutta dal terremoto ad Haiti. Il progetto, per la sua valenza umanitaria, è stato individuato dal Governatore del

Distretto 2050. La serata si svolgerà nella splendida cornice barocca secentesca, dove si potrà cenare e ascoltare musica dal vivo del gruppo Agrodolce. La conviviale vuole essere un momento di amicizia e di condivisione degli ideali umanitari di tutti i soci e degli amici presenti. Nel corso della festa verrà anche organizzata una sottoscrizione a premi con l’estrazione dei biglietti. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione.

L’URP INFORMA SPORTELLO BONUS ENERGIA - BONUS GAS È attivo presso L’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Piazza Duomo, 25 previo appuntamento tutti i martedì mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e presso i caaf convenzionati. Info e ritiro modulistica: URP: numero verde 800 546 333 tel.: 0373-894241 - 357 - 324 • fax: 0373/894349 E-mail: urp@comune.crema.cr.it L’UFFICIO CIMITERI osserverà il seguente orario: dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Info: ufficio cimiteri 0373/202807 C.R.E.MA CHE BELLO! Guida alle proposte estive 2010 offerte dalla città di Crema per bambini e ragazzi. In distribuzione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico Piazza Duomo, 25 SERVIZIO TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO Gli uffici di Servizio tributi commercio e catasto operano presso la NUOVA SEDE A CREMA in Via Pombioli n. 6 al 2° piano (presso Palazzo Inail) CENTRALINO 0373 – 876611 e-mail: info@comune.crema.cr.it • www.comunecrema.it Fermata MIOBUS Pombioli /Inail 363 SPORTELLO CONSULENZA GRATUITA MATERIE GIURIDICHE NOTARILI Servizio dei notai di Crema - calendario giugno 2010 giovedì 17 giugno • giovedì 24 giugno dalle ore 9.30 alle ore 12.00 Presso l‘ Urp, un notaio della città di Crema sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per consultazioni in materia notarile. Info: Comune di Crema – Urp – tel. 0373-894241-357-324 e-mail urp@comune.crema.cr.it

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Esec. Civ. n. 87/2008 – Reg. Incarichi 4/10 – G.E. dott. ssa Varotto ESTRATTO AVVISO DI VENDITA II° Esperimento Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 29 luglio 2010 ore 16,00, presso lo studio del delegato. QUOTA INDIVISA DI 1/18 DELLA PROPRIETA’ DI CASA SU PIANI FUORI TERRA: l’immobile è ubicato nel Comune di Vaiano Cremasco in via Lodigiani Lelia n. 49/A, al piano terra cortile su cui i lati, nord e sud, si trovano due blocchi che comprendono una cucina, un piccolo bagno con antibagno e ripostiglio e terrazzo, il blocco sud, ingresso con vano scala e soggiorno, il blocco nord. Dal vano scala del blocco nord si accede al primo piano ove si trovano due camere con balcone che percorre la costruzione per tutto il suo fronte. PREZZO BASE euro 3.750,00 con offerte in aumento di euro 500,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 26 al 28 luglio 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione parti al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 87/08. Vendita all’incanto: 4 ottobre 2010 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO BASE di euro 3.750,00 con offerte in aumento di euro 500,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 375,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 3 giugno 2010 (avv. Cristiano Duva)


Crema

Venerdì 11 Giugno 2010

Alloni (Pd): centinaia di famiglie in lista d’attesa per un posto al nido

Ma la regione non assegna i contributi

Sui ritardi nella distrubuzionedi delle risorse regionali da destinare alla creazione di nuovi asili nido, il consigliere regionale del Pd, Agostino Alloni, che ha presentato un’interrogazione, ha sottolineato: «Come ogni anno le famiglie si stanno confrontando con le liste d’attesa per inserire i propri

figli negli asili - basti pensare che nella provincia di Cremona solo 16 bambini su 100 trovano posto - e la Regione di tutta risposta impiega mesi e mesi per valutare le 146 richieste di finanziamento che sono pervenute. Di queste peraltro 6 sono per costruire o ampliare asili della nostra zona e precisa-

mente Casalmaggiore, Crema, Romanengo, Cremona, Offanengo e Soncino. Evidentemente la giunta regionale non ritiene che i servizi per la prima infanzia siano una priorità, ma lo sono invece per le moltissime donne che in Lombardia lavorano e scelgono di avere dei figli».

Agostino Alloni, consigliere regionale

Bruttomesso: «Se ne avessi parlato prima al vescovo...» Il sindaco non si pente di avere firmato l’ordinanza contro l’accattonaggio, ma riflette

D

a qualche giorno fa discutere la decisione del sindaco di Crema di emanare una ordinanza «contro coloro che esercitano attività di accattonaggio, anche sotto forma di commercio abusivo su aree pubbliche» (ord. n. 2010/00186 del 13/5/2010). La presa di posizione critica contro questa ordinanza non è tanto dei gruppi consiliari di minoranza o dei partiti dell’opposizione - cosa del tutto prevedibile - quanto piuttosto da parte di personalità della Chiesa locale di solito, e comprensibilmente, restie a critiche esplicite nei confronti dell’autorità politico-amministrativa. Il responsabile della Caritas diocesana, don Francesco Gipponi, o il parroco del Duomo don Emilio Lingiardi, hanno preso, per così dire, carta e penna per dichiarare «antievangelica» l’ordinanza del sindaco. A seguire le tre Commissioni diocesane «Caritas», «Migrantes» e «Pastorale Sociale e del Lavoro» hanno emesso un comunicato pubblico con cui denunciano «che l’ordinanza rappresenta un indebolimento dei

Il sindaco Bruno Bruttomesso

vincoli di solidarietà e di accoglienza e si sentono vicine a coloro i quali vedono la loro quotidianità compromessa all’interno di un contesto fattosi precario». Le reazioni a queste prese di posizione, dall’interno del “palazzo” sono state di sorpresa, in qualche caso anche di fastidio come quella del segretario della Lega, Matteo Soccini. Comunque la maggioranza di centrodestra difende la presa di posizione dell’ordinanza considerandola corrispondente ai desideri ed alle aspettative dei cittadini. «Considerato che più volte» si

legge nell’ordinanza, «verbalmente o con esposti scritti i cittadini hanno lamentato atteggiamenti di insistenza ed arroganza finalizzati ad ottenere denaro e sfocianti anche in fastidiosi contatti fisici che hanno provocato accentuati momenti di disagio». Di conseguenza l’ordinanza de sindaco dispone «il divieto di porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio e di commercio abusivo che rechi disturbo e sia fonte di molestie ai cittadini in ogni spazio del territorio comunale pubblico o aperto al pubblico». Le violazioni saranno punite con la sanzione pecuniaria da euro 25 a 500 euro. Molto dura la reazione delle minoranze consiliari: il consigliere Gianni Risari ha bollato l’ordinanza come un gesto arrogante «forte contro i deboli», mentre il consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà Franco Bordo ha annunciato ricorso al prefetto di Cremona contro l’ordinanza. Il sindaco Bruttomesso spiega così la presa di posizione: «Non sono contro l’accattonaggio in sé, ma contro le forme eccessivamente invadenti con cui spesso si esprime. E’ l’accattonaggio

molesto ed invadente che i cittadini non tollerano, non l’espressione di povertà purtroppo presente nella nostra società, e che merita di essere compresa ed aiutata». Proprio nulla da rimproverarsi, allora? «In realtà, avremmo dovuto, prima di emettere l’ordinanza, parlare con alcune associazioni che dei problemi sociali si fanno carico, per sentire da loro qualche utile suggerimento al riguardo: il fatto di non averlo fatto può aver creato qualche malinteso. Ho poi parlato del problema con il vescovo, ma l’ho fatto dopo aver emesso l’ordinanza, non prima». Nessun volontà, ora, di rivedere le posizioni prese? «Nessun cambiamento: quello che ho scritto, lo confermo. Piuttosto ora il problema è un altro: far seguire, con tutta l’accortezza del caso, alle parole i fatti. Non ho nessuna intenzione di emettere “grida manzoniane” che lasciano il tempo che trovano. Se si decide una linea, bisogna sempre farla rispettare. E’ ciò che faremo anche a proposito di questa ordinanza”.

Mutui: Banca Popolare di Crema lancia «SOS famiglie»

Si chiama «SOS famiglie» ed è la nuova iniziativa con cui la Banca Popolare di Crema consente alla clientela privata che ha manifestato temporanee difficoltà nel pagamento delle rate di rinegoziare il proprio mutuo ipotecario. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza delle ripercussioni negative che la crisi economica ha generato sul reddito delle famiglie, compromettendo in talune situazioni la capacità di un regolare rimborso delle rate dei mutui. Da queste considerazioni, quindi, l’idea di un intervento specifico a sostegno di quella clientela che inizia a manifestare difficoltà nel regolare pagamento delle rate e che può essere aiutata con

l’allungamento del piano di ammortamento ed il conseguente ridimensionamento dell’importo delle rate in scadenza. L’iniziativa prevede l’allungamento della durata del mutuo da realizzare, normalmente con scrittura privata, mediante il “congelamento” delle rate non pagate, che vengono quindi traslate a fine piano di ammortamento, e la rinegoziazione del capitale residuo a scadere. A scelta del cliente, il piano di ammortamento può essere allungato fino ad un massimo di 10 anni rispetto alla scadenza originaria, purché nel limite dei 35 anni di durata del mutuo e degli 80 anni d’età del cliente. In questo modo, è possi-

bile ridurre l’importo della rata mensile pagata dal cliente e renderla pertanto più in linea con le proprie capacità finanziarie. «“SOS famiglie” è una nuova opportunità che offriamo alla nostra clientela e che, a pochi giorni dal lancio, sta suscitando molto interesse» ha commentato il direttore generale della Banca Popolare di Crema, Paolo Landi. «A livello di Gruppo sono oltre 1.500 i clienti che hanno preso accordi con le nostre filiali dimostrando che “SOS famiglie” costituisce uno strumento valido per coloro che in questi mesi si sono trovati in difficoltà nel sostenere le rate del mutuo».

Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004

Per azienda operante nel settore automotive, ricerchiamo “PRODUCT MANAGER CLIENTI TEDESCHI” E “IMPIEGATA/O COMMERCIALE CLIENTI SIA TEDESCHI CHE FRANCESI”. Richiesta esperienza pregressa nella mansione di riferimento e la buona/ottima conoscenza delle lingue inglese, francese e/o tedesco. Titolo di studio: laurea in ingegneria meccanica o affini. Il contratto è finalizzato all’assunzione diretta da parte dell’azienda. Sede di lavoro: vicinanze Crema IMPIEGATA ASSISTENTE COMMERCIALE. Si richiede esperienza maturata nella mansione di riferimento e nel settore cosmetico, ottima conoscenza delle lingue inglese e francese. Sede di lavoro: Caravaggio

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TRIBUNALE DI CREMA

Esec. Imm.re n. 113/2007 – Reg. Incarichi 18/09 G.E. dott.ssa Silvia Varotto ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (IV esperimento) Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail laura.moruzzi@studiomoruzzivailati.it). Vendita senza incanto: 27 settembre 2010, ore 16,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Casale Cremasco - Vidolasco (CR), Via Roma n. 17/B, appartamento posto al piano primo a cui si accede da scala di proprietà esclusiva, della consistenza di disimpegno, cucina, soggiorno, bagno, una camera ed una loggia, con annessi due locali sottotetto posti al piano secondo; vano di ingresso posto al piano terra da cui si accede alla scala di accesso al piano primo.. PREZZO BASE euro 37.968,75 con offerte di aumento di euro 2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 22 settembre 2010 al 24 settembre 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n.113/2007. Vendita all’incanto: 11 ottobre 2010, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 37.968,75 con offerte in aumento di euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 3.796,87, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 10 giugno 2010 avv. Laura Moruzzi

TRIBUNALE DI CREMA

Esec. Imm.re n. 69/2009 – Reg. Incarichi 9/10 G.E. dott. Cristian Vettoruzzo ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (II esperimento) Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail laura.moruzzi@studiomoruzzivailati.it). Vendita senza incanto: 29 settembre 2010, ore 16,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Casaletto Ceredano (CR), nel “Condominio Residenza Elisa”, in via Guad Da Re n. 5, appartamento monolocale al piano primo composto da ingresso, soggiorno-letto con angolo cottura, bagno, balcone, oltre a un posto auto scoperto al piano terra. Poiché l’edificio condominiale è stato edificato nel 2006 e l’unità immobiliare in vendita non è mai stata abitata, la stessa versa in condizioni di conservazione/manutenzione ottime. PREZZO BASE euro 42.750,00 con offerte di aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 24 settembre 2010 al 28 settembre 2010, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 69/2009. Vendita all’incanto: 13 ottobre 2010, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 42.750,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 4.275,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 10 giugno 2010 avv. Laura Moruzzi

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Esec. Civ. R.G.E. N. 48/2007 - G. E. Dr. Cristian Vettoruzzo Registro incarichi N. 21/2008 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (settimo esperimento) Vendita senza incanto: 21 settembre 2010, alle ore 16,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, pro-fessionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto 1-2-3-4-5-6-7 e 8, in Comune di Crema, Viale De Gasperi, 56-62/A, piena proprietà di un posto auto scoperto per ciascun lotto, tutti posti al piano se-minterrato all’interno del cortile chiuso sul retro del complesso direzionale denominato “Nuovo Centro Direzionale di Crema”. E’ compresa nella vendita la quota di comproprietà degli enti e parti comuni del fabbricato, compreso il cortile comune di cui al sub. 1, quota pari a 0,0786 (zerovirgolazerosettecentottantasei) millesimi per ciascun posto auto. Prezzo base € 1.779,79 per ciascun lotto. Offerte da depositare, per ogni singolo lotto, in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 48/2007 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 7 ottobre 2010, alle ore 16,30 nello studio dell’Avvocato delegato, lotto 1-2-3-4-5-6-7 e 8, prezzo base € 1.779,79 per ciascun lotto, offerte in aumento non inferiori ad € 1.000,00 per ciascun lotto. La domanda di partecipazione all’incanto, per ogni singolo lotto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non fe-stivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail avv.gmoretti@libero.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com e www. astagiudiziaria.com. Crema, lì 4 giugno 2010 Avv. Giuseppe Moretti


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L’assessore Miglioli vuole tenere aperte le banche anche il sabato

Consiglio comunale: anche un'interpellanza su tavolini in piazza Duomo

I

Crema

Venerdì 11 Giugno 2010

di Tiziano Guerini

l consiglio comunale ha votato, martedì scorso, il Piano territorio degli orari di Crema. «Si tratta» ha detto l’assessore Mia Miglioli presentandolo, «di recepire le linee guida uscite dalla Cabina di regia appositamente costituitasi, per cercare di armonizzare i diversi orari degli uffici pubblici, dei trasporti, delle scuole e quant’altro sia al servizio dei cittadini, per facilitare l’organizzazione della vita dei cittadini e delle famiglie». Ecco alcuni provvedimenti che potrebbero essere presi nei prossimi mesi: banche aperte anche il sabato, orari sfalsati di entrata e uscita da scuola a scuola per evitare il caos che c’è oggi di pedoni e auto, taxi anche di sera, un pulmino la domenica per portare i bambini al cinema. Accenni critici sono venuti in particolare dal consigliere del Pd Vincenzo Cappelli. Accenni che dovranno essere tenuti in conto per la elaborazione di un secondo ulteriore progetto con l’uscita a settembre del relativo bando da parte della regione Lombardia.

Mia Miglioli, assessore alle pari oppotunità e alle attività produttive

Non solo il Piano degli orari. Due le questioni affrontate con diversi interventi e con accenti diversi. La prima riguardava la convenzione con Scrp per realizzare impianti fotovoltaici su edifici di proprietà comunale avviando così un’azione virtuosa in merito all’incremento della produzione d’energia da fonti rinnovabili e non inquinanti. L’ assessore Walter Longhino ha presentato il progetto relativo, per il momento, alla media di Ombriano e alla palestra di via Pandino. Condivisione generalizzata ma qualche puntualizzazione è

I banchetti per le firme

Settimana dell’acqua

Il coordinamento cremasco del Partito democratico ha organizzato, dal 13 al 20 giugno, una settimana dedicata all’acqua. Ricordiamo che il Partito democratico si è opposto alle norme fatte approvare dal governo a colpi di fiducia e che spingono verso una privatizzazione forzata togliendo agli enti locali la possibilità di decidere e portando al rischio di monopoli privati nelle mani di poche grandi aziende spesso del tutto estranee ai contesti territoriali in cui viene svolto il servizio. Il Pd vuole formulare una proposta complessiva di gestione del servizio idrico integrato con un percorso di costruzione di un progetto di legge partecipato, che coinvolga amministratori locali e cittadini e che metta al centro la risorsa acqua per sua natura pubblica, da rendere disponibile a tutti e da preservare per le future generazioni. In molti paesi del territorio, proprio per questi motivi, i circoli del PD saranno presenti con dei banchetti per raccogliere le firme a sostegno del referendum indetto dal Comitato per l’acqua pubblica.

venuta dal consigliere dell’Udc, Martino Boschiroli: «Forse la questione sarebbe dovuta passare preventivamente in commissione regolamenti e statuto» ha detto, sollevando però soprattutto il tema dello smaltimento degli impianti fotovoltaici alla fine della loro operatività. «Forse non dureranno otre i dieci anni, cioè esattamente quando il comune ne entrerà in possesso con la conseguente patata bollente appunto del loro difficile smaltimento». Da segnalare ancora la miccia accesa dal consigliere Gianni

Risari a proposito della questione dell’ordinanza del sindaco contro l’accattonaggio. L’ex vice sindaco ha attaccato duramente sia l’assessore alla Sicurezza, Walter Longhino, sia il partito della Lega accusandolo di strumentalizzare le questioni religiose - vedi l’esposizione del Crocefisso - senza poi praticarle. Nei confronti del sindaco Bruttomesso, Gianni Risari ha invece usato il fioretto dell’ironia: «Un sindaco così mite ed educato… come ha potuto trovare il coraggio di scagliarsi contro una decina di persone tutto sommato forse fastidiose ma inermi?». Due interpellanze : quella sui divisori dei divisori in piazza del Duomo che non piacciono a nessuno ma vengono considerati il male minore; e quella dei consiglieri del Pdl Piloni e Branchi sul taglio del contributo alla cooperativa ergoterapeutica che pare venga ripristinato. Infine, approvazione unanime del piano di recupero degli edifici d’angolo fra via Cadorna via Cremona, già a suo tempo adottati all’unanimità e per il quale non sono pervenute osservazioni.

Il ricavato per pubblicare un libro su Felix Picherna L’INNER WHEEL Club di Crema sabato 12 giugno, in occasione delle tre giornate dedicate al tango consegnerà, alle ore 21,30 circa nei chiostri del San Domenico, il ricavato del service fatto sabato 23 gennaio presso la società del Ridotto per raccogliere fondi per realizzare la pub-

blicazione di un libro dedicato al grande musicalizador argentino Felix Picherna. Alla serata, che ha il patrocinio dell’Accademia Italiana del Tango argentino, sarà presente il maestro Franco Finocchiaro con la sua ORQUESTA MINIMAL FLORES DEL ALMA e naturalmente Felix Picherna.

Camera di Commercio, in vigore l’orario estivo

Si comunica che, a partire da lunedì 14 giugno 2010, entrerà in vigore, fino a venerdì 3 settembre 2010 l'orario estivo. Questi i nuovi orari di accesso agli sportelli della Camera di Commercio per il pubblico: Lunedì, martedì, giovedì e venerdì mattina dalle 8.35 alle 12.30. • Lunedì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 16. • Mercoledì «Giornata del cittadino» dalle 8.35 alle 16. Per la sede di Crema gli orari di apertura al pubblico sono: • Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì mattino dalle 9 alle 12.30. • Lunedì e mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 15.30.

Il Pd ha incontrato i responsabili delle scuole di Crema Lunedì 7 giugno i parlamentari del Pd, Luciano Pizzetti e Cinzia Fontana, con il consigliere regionale Agostino Alloni e la responsabile Scuola della segreteria rovinciale Pd, Rossella Zelioli, hanno promosso una serie di incontri con realtà scolastiche del territorio per ascoltare esigenze, problemi e necessità di chi vive la scuola. Per quanto riguarda il Cremasco, Alloni e la senatrice Fontana hanno incontrato alcuni dirigenti delle scuole di Crema, e più precisamente: ITIS

Galilei, Marazzi, Pacioli, liceo Artistico La voce dei dirigenti e delle scuole del territorio è stata l’occasione per i parlamentari di confrontarsi con una realtà tanto difficile quanto strategica come quella dell’istruzione e della formazione dei nostri giovani: le esigenze e le necessità raccolte durante questi incontri saranno alla base delle iniziative che il Pd, anche nel Cremasco, continuerà a promuovere sia a livello locale che regionale e nazionale.

Il vescovo in visita all’associazione Autonoma artigiani cremaschi il vescovo di Crema, Oscar Cantoni, e Pierpaolo Soffientini, presidente dell'Autonoma artigiani

Il vescovo Cantoni incontra dirigenti e dipendenti di Confartigianato di Crema

A poco più di un anno dalla precedente visita e dopo aver presenziato alla cerimonia del 50° anniversario di fondazione nell’ottobre scorso, monsignor Oscar Cantoni, vescovo di Crema, è tornato ad incontrare dirigenti e dipendenti dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi-Confartiganato Imprese. Nel pomeriggio di venerdì 4 giugno il vescovo è giunto nella sede dell’associazione in via IV Novembre dove è stato ricevuto dal presidente Pierpaolo Soffientini, dal vice presidente Andrea Piloni e dal segretario Giulio Baroni. I massimi responsabili della Confartigianato cremasca hanno presentato a monsignor Cantoni la struttura associativa, dettagliandone l’operatività e i molteplici servizi, offerti agli imprenditori e alle imprese. Particolare attenzione è stata poi rivolta al difficile momento che l’economia del nostro territorio sta vivendo dalla fine del 2008 ad oggi, e alle sempre più preoccupanti ripercussioni

che si stanno registrando sia dal punto di vista produttivo che occupazionale. Quindi il vescovo ha incontrato i membri della giunta esecutiva, i componenti del direttivo territoriale dell’Anap e i dipendenti dell’Associazione. Nell’indirizzo di saluto il vescovo Oscar ha evidenziato come, proprio nel culmine di questo prolungato momento di difficoltà, la comunità territoriale cremasca sia stata capace di importanti slanci di solidarietà ed ha invitato gli operatori della struttura ad operare con rinnovato impegno e vigore per sostenere imprese e lavoratori nel quotidiano duro impatto con la crisi e per individuare tutte le possibili vie per poter costruire un futuro migliore . A conclusione dell’incontro il Vescovo ha impartito la benedizione, con l’augurio di un futuro laborioso e sereno, consegnando poi a tutti gli intervenuti la preghiera della «missione giovani» che i giovani della diocesi animeranno nel settembre prossimo.

Apre i battenti la prima festa della Lega a Ripalta Cremasca Questa settimana prenderà il via un nuovo appuntamento per il carroccio nel Cremasco Si tratta della prima festa della Lega Nord a Ripalta Cremasca denominata «Grigliata Padana». Ogni sera, da venerdì 11 a domenica 13 giugno, presso il Centro sportivo comunale di Via Roma, oltre a spettacoli musicali (dalle ore 21.30) e ottima cucina, saranno presenti vari esponenti locali e nazionali del movimento, a partire dal Segretario Provinciale Matteo Soccini.


Crema

Ascom e Asvicom, le polemiche sul pane. Mussi: «Sono deluso»

E’

un Mussi deluso quello che ci parla in risposta alla manifestazione della Lega panificatori di Asvicom e alle dichiarazioni di Giorgio Bresanelli, segretario dell’associazione. Rammaricato per una serie di motivi, non solo legata al gruppo “concorrente”, il presidente del Gruppo Panificatori di Ascom ci spiega le sue ragioni in merito alla questione michetta, oggi sempre più al centro dell’attenzione. «Sono deluso perché vedo un mestiere, il mio mestiere da sempre, in difficoltà. Poca gente è disposta a farlo, le leggi che lo regolamentano non vengono rispettate, ognuno pensa al proprio singolo benessere senza cercare di proteggere e valorizzare un lavoro che fa parte della tradizione e della cultura del nostro paese». Si riferisce alla manifestazione Asvicom? Che cosa pensa in merito a Profumo di pane e... della Lega Panificatori di Asvicom, l’iniziativa conclusasi domenica scorsa sotto i portici del Torazzo? «Il paragone con “Pane in Piazza”, la manifestazione di Ascom e del Gruppo panificatori dell’associazione commercianti, è inevitabile. Noi portiamo avanti da 16 anni quest’iniziativa e “Profumo di pane e…” è sembrato a tutti un po’ un doppione, anche a lei che lo ha scritto nell’articolo della settimana scorsa. Ma fin qui nessun problema, soprattutto se lo scopo resta la beneficenza e la volon-

tà di far conoscere e rispettare un lavoro antico e prezioso come quello del panettiere. Quando questi colleghi lasciarono l’associazione Ascom per fondare la Lega panificatori di Asvicom mi dispiacque molto perché insieme avevamo costruito un gruppo saldo con l’intento di salvaguardare e valorizzare una categoria. Poi pensai che forse due forze sarebbero state meglio di una e che, anche se aderenti ad un’altra associazione, la Lega avrebbe continuato a difendere il mestiere e i prodotti. Quest’anno invece l’idea della manifestazione. La nostra, “Pane in piazza”, è organizzata ogni due anni, negli anni pari. Se anche loro avessero semplicemente voluto avere la loro, dare un servizio alla città e giustamente farsi conoscere, perché non organizzarla negli anni dispari? La città avrebbe avuto ogni anno la sua manifestazione, le due associazioni non sarebbero entrate in conflitto e il pane sarebbe sempre al centro dell’attenzione. In questo modo mi è venuto spontaneo pensare a una sfida, ad una ripicca. Resta solo l’intento lodevole della beneficenza». E invece, cosa auspicherebbe? «Mi piacerebbe che i due gruppi insieme combattessero per mettere ordine al caos che gira intorno al pane. Truffe, regole non rispettate, concorrenza spietata e sleale». Si riferisce a qualcosa in particolare? «Certo. Nel caso dei panificatori esi-

Un momento della manifestazione di Asvicom in piazza Duomo

ste una legge regionale chiara e precisa che vieta la produzione e la vendita di pane la domenica e i giorni festivi, salvo deroghe particolari rilasciate dal comune di riferimento. Nel caso delle località turistiche spesso le amministrazioni lasciano che in alcuni giorni festivi si produca il pane; da noi a Crema e nel territorio accade quando ci sono delle manifestazioni particolari come quella del Pane in piazza e similari. Durante il resto dell’anno ogni panificatore dovrebbe evitare di vendere pane la domenica. Eppure questo non accade. Molti negozi, invece, non rispettano la legge e tutte le domeniche sono aperti e vendono pane usando espedienti da furbetti.

Credo che questo tipo di atteggiamento non sia corretto né nei confronti dei clienti né nei confronti di chi come noi rispetta le regole. Senza contare che nella maggior parte dei casi vengono venduti prodotti surgelati o confezionati, addirittura alcune volte sottocosto. In questo modo viene danneggiata l’intera categoria composta di gente che crede nel mestiere che fa e vuole salvaguardarlo». E che cosa vorrebbe fare o come si potrebbe agire? «Noi gruppo panificatori dell’associazione Ascom abbiamo segnalato il problema a chi di competenza e anche se si sono visti scarsi risultati continuiamo a segnalare le forze dell’ordine ogni volte che riscontriamo delle anomalie. Stiamo cercando anche di costruire una campagna che informi la gente delle truffe a cui spesso va incontro. Mi piacerebbe che anche la Lega di Asvicom si unisse a noi in questa lotta. Sarebbe bello se una volta tanto, anziché farsi la “guerra” e cercare di dimostrare chi sia il più bravo, ci si unisse seriamente per combattere un fenomeno che mette a repentaglio il bene comune. Pane e latte sono alla base dell’alimentazione corretta, della nostra vita e della nostra educazione. Sono prodotti da difendere e da valorizzare. Attirano perché sono basilari, ma questo non significa che per attirare la gente anche la lavanderia all’angolo si metta a vendere le michette».

Crema e Melun, gemelle per due giorni

Il primo weekend di giugno ha fatto da cornice ad un incontro tradizionale, ma sempre molto atteso: il Gruppo Pantelù ha raggiunto la città francese di Melun per celebrare il gemellaggio, giunto ormai alla nona ricorrenza.

La cerimonia ufficiale si è svolta nella mattinata di sabato presso il palazzo comunale, dove il sindaco francese Gérard Millet ha accolto i volontari ricordando l’importanza dell’amicizia e dello scambio culturale instauratosi tra le città gemella-

I cremaschi in visita alla città francese

te. Sempre presente il presidente dei Pantelù, Renato Stanghellini, che ha ringraziato per la cordialità dimostrata dai “gemelli” francesi consegnando un simbolico dono da parte della città di Crema. Nel pomeriggio la nostra delegazione ha visitato le bellezze della ville lumière, alla scoperta di una Parigi che come ogni anno ha saputo incantare sia i veterani di questa avventura che i nuovi arrivati, spaziando dalla emblematica Torre Eiffel all’imponente cattedrale di Notre Dame fino a raggiungere il quartiere di Montmartre, ispirazione per artisti di ogni calibro. La mattinata di domenica è stata dedicata alla scoperta del castello Vaux le Vicomte, gioiello architettonico del XVII secolo che ha ispirato il Re Sole nell’ideare la costruzione della

Lo scambio di doni nel municipio di Melun

meravigliosa reggia di Versailles. Il carnevale di Melun ha poi riempito il pomeriggio domenicale, che nonostante qualche goccia di pioggia ha saputo soddisfare le più alte aspettative di partecipanti e spettatori. La sfilata ha impegnato numerose associazioni, scuole ed accademie locali, che con co-

stumi bizzarri e sgargianti carri di fiori di carta hanno animato e colorato la via principale del piccolo Comune francese. Un brindisi a fine serata ha suggellato il gemellaggio, con la promessa di ritrovarsi tra un anno per festeggiare insieme, da buoni parenti, il decimo anniversario. Lidia Gallanti

Venerdì 11 Giugno 2010

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l’ospite

Otto per mille: imposizione illiberale

L’

Otto per mille è il sistema con cui lo stato finanzia la chiesa cattolica ed altre confessioni religiose destinando a tale scopo parte del gettito IRPEF dei cittadini che ne indicano la destinazione barrando l’apposita casella nella dichiarazione dei redditi. Apparentemente un meccanismo che lascia alla libera scelta del cittadino la destinazione della quota di IRPEF ma che di fatto incanala le risorse così raccolte prevalentemente verso un unico soggetto: la chiesa cattolica. Attualmente le confessioni religiose che ricevono i fondi dell’otto per mille sono, oltre la chiesa cattolica, la chiesa valdese, la chiesa evangelica luterana, l’unione delle comunità ebraiche, l’unione delle chiese cristiane avventiste del settimo giorno e le assemblee di dio. La ripartizione dei fondi dell’otto per mille viene comunicata alle sole confessioni religiose dal Ministero delle Finanze. Le ultime comunicazioni ufficiali e definitive si riferiscono alle dichiarazioni dei redditi del 2004 (redditi 2003) e riportano una distribuzione dei fondi del 89,81per cento alla chiesa cattolica, del 7,74 allo stato e di un restante 2,45 alle altre confessioni religiose. Si noti che in tale occasione solo il 39,52 per cento dei contribuenti ha espresso una opzione per la destinazione dell’otto per mille e di questi il 35,24 ha fatto una scelta a favore della chiesa cattolica, scelta che ha portato a destinare a quest’ultima la somma di 991 milioni di euro. In parole povere anche chi non esercita una opzione finisce per destinare parte del proprio gettito IRPEF alla confessione religiosa che ha ottenuto più opzioni, in questo caso la chiesa cattolica. L’otto per mille, nato per sostituire la congrua, sistema con il quale lo stato pagava direttamente uno stipendio al clero, voleva essere un sistema più democratico e trasparente per il sostentamento della chiesa cattolica e di altre confessioni religiose, un sistema che destinava il gettito IRPEF a scopi religiosi, caritativi, sociali ed assistenziali. Certo è che guardando come la chiesa cattolica utilizza i fondi sorgono parecchi dubbi circa il rispetto delle finalità indicate dal legislatore: il 44 per cento circa dei fondi ricevuti viene impiegato per nuove chiese, manutenzione e gestione del patrimonio immobiliare, il 36% circa al sostentamento del clero, mentre solo un 9% viene destinato ai famosi “aiuti al terzo mondo” così sbandierati nelle campagne pubblicitarie per l’otto per mille. Sento già suonare le campane di coloro che accuseranno queste righe di anticlericalismo ma solo un profondo rispetto della libertà religiosa di ogni cittadino mi spinge a contestare un sistema che nasconde sotto un’apparente libertà di scelta una imposizione sostanzialmente illiberale. Enrico.tupone@alice.it Enrico Tupone


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Crema

Venerdì 11 Giugno 2010

Crema Mobilità Autoguidovie

AUTOLINEE: SERVIZIO DI LINEA SERVIZIO NON SCOLASTICO Si avvisa l’utenza che da LUNEDÌ 14 GIUGNO 2010 entrerà in vigore il servizio NON SCOLASTICO. Pertanto sarà attivo il solo servizio MIOBUS Si ricorda che le prenotazioni del Mio Bus per le fasce orarie dalle 7.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 14.00 dovranno essere effettuate almeno il giorno precedente.

SERVIZIO A CHIAMATA CREMA: CHIUSURA VIA KENNEDY Si informano gli utenti interessati che MARTEDI’ 22 E MERCOLEDI’ 23 GIUGNO 2010 causa lavori a Crema SARANNO MOMENTANEAMENTE SOSPESE Le Fermate Del Servizio A Chiamata Miobus 164 Caduti Sul Lavoro/Teresine Ovest, 170 Kennedy/Campo Di Marte Est,172 Kennedy/Patrini Est, 173 Kennedy/Campo Di Marte Ovest , 298 Pesadori/ Martiri Della Liberta’ E 302 Matteotti/Goldaniga; MENTRE GIOVEDI’ 24 E VENERDI’ 25 GIUGNO 2010 sara’ sospesa la fermata 190 marconi (centro).

SERVIZIO A CHIAMATA CREMA: CHIUSURA VIA CAVOUR Si informano gli utenti interessati che a paritre da LUNEDI’ 28 GIUGNO 2010 E FINO A VENERDI’ 2 LUGLIO 2010 causa chiusura di Via Cavour a Crema Saranno momentaneamente sospese le fermate del servizio a chiamata Miobus 165 Matteotti/Moro Ovest,166 Matteotti/Moro est e 302 Matteotti/Goldaniga

Dopo la straordinaria manifestazione (109 vetture) per le strade cremasche, le curiosità

«Le auto storiche non sono cose da ricchi» S

i è tenuta domenica 6 giugno la VI edizione della manifestazione Ruote classiche tra mura storiche, l’evento turistico culturale, non competitivo, dedicato al mondo delle auto storiche. Da anni organizzato dal Panathlon Club Crema e dal Rotary Cremasco San Marco, l’iniziativa ha visto quest’anno la partecipazione di 109 auto che, dopo il ritrovo in piazza Garibaldi, sono partite alla volta del tour cremasco che prevedeva passaggi per Izano, Romanengo, Bottaiano, Sergnano, Capralba, Caravaggio, Vailate, Pandino, Monte, Corte Palasio, Abbadia Cerreto, Rubbiano, Credera, Montodine, Ripalta Arpina e Marzale. Il ricavato della manifestazione è stato devoluto a scopi benefici. Uno su tutti il «Progetto Guatemala», dedicato alla costruzione di una vera e propria filiera del caffè in questo Paese, attività economica che darebbe lavoro a centinaia di persone e il cui ricavato garantirebbe il sostentamento economico di alcuni villaggi in una delle regioni più depresse della nazione. Ma cosa significa avere la passione per le auto d’epoca? Ci ha raccontato di questo “amore” Giovanni Pizzoccaro, noto avvocato della città, da sempre collezionista e cultore di motori storici. «Inguaribili romantici poco furbi». Così ha definito gli appassionati che, come lui, partecipano alle corse organizzate in giro per l’Italia, si accalcano nei mercatini in cerca del pezzo di ricambio impossibile da trovare, corrono dal

Alcune immagini della sfilata di autentici gioielli

meccanico a chiedere consigli. «Poco furbi perché bisogna mettersi costantemente alla prova per riuscire a farsi chilometri e chilometri su un mezzo di 50 anni fa privo di comodità; oggi poi, quando il mercato automobilistico offre comfort e silenzio» ci ha spiegato. «Romantici perché è impagabile vedere un tramonto e gli splendidi scorci di alcuni borghi su un mezzo che ha tanti, ma tanti anni e che, a sua volta, ne ha visti di luoghi. Già, perché ogni mezzo ha una sua storia: lo si è ritrovato chissà dove, pregno del suo vissuto, magari in pessime condizioni. E poi la trasformazione. Dietro alle auto d’epoca si nasconde un fascino straordinario». L’avvocato ci ha raccontato di come

una volta abbia trovato una vecchia Fiat Dino coupé abbandonata in un pollaio e l’abbia tirata a lucido: «Era indecente: ricoperta di polvere e fango all’esterno, tutta sporca di escrementi di gallina all’interno. Decisi di comprarla e di utilizzare i pezzi del motore per cambiare quelli della mia, in caso di necessità o barattarli al mercatino per altri pezzi utili. In realtà quando la portai a casa e pulii una parte della tappezzeria scoprii un vero segreto: sedili in nappa blu, un interno rarissimo per quel modello, un gioiello prezioso. Così, tra le urla della famiglia che per questa mia passione ha sempre avuto una pazienza infinita, ci ho messo un anno ma sono riuscito a far rivivere quello splendore. A restituirgli l’importanza che meritava». Pizzoccaro ci racconta che tra appassionati ci si scambia i capolavori: «Magari vendo una macchina ad un amico per acquistarne un’altra che mi piace da morire. Io possiedo qualche pezzo da collezione. Qualcuno arriva a possederne anche 50-60 modelli». Quindi, la collezione d’auto d’epoca è un hobby per pochi: «Assolutamente non è così. Per auto d’epoca si intendono i mezzi che hanno più di 20 anni e che vanno dalle piccole utilitarie alle Ferrari più ambite. I prezzi variano da 2.500 euro ai 12 milioni. Chiunque oggi

può possederne una. Se poi si aggiunge che i costi della manutenzione sono veramente bassi, ci si spiega come tanti oggi si avvicinano a questo mondo. Il bollo non si paga e le assicurazioni sono spesso convenzionate: le Compagnie propongono prezzi stracciati consapevoli del fatto che l’auto d’epoca sarà utilizzata solo qualche volta l’anno. La manutenzione tecnica, invece, potrebbe creare qualche difficoltà economica». «E’ bene chiarire però» continua Pizzoccaro, «che esistono due tipologie di estimatori: quelli frettolosi che si accontentano che l’auto funzioni e, quind,i si recano spesso dal meccanico; e i veri appassionati che si comprano il rottame, lo sistemano, leggono e rileggono riviste specializzate e corrono al mercato dell’usato per comprare il pezzo mancante. Io appartengo ad una categoria di mezzo. Una volta ero un vero “fai da te”, oggi magari vado dal meccanico di fiducia, ma sono un buon diagnostico. E poche volte mi sbaglio». Pizzocaro ha partecipato a molte competizioni: «Oltre alla Mille Miglia, a cui ho partecipato per 14 anni, mi sono mosso anche per la Castell’ArquatoVernasca, per la Stella Alpina, La Sanremo Legend, i Castelli Pavesi, la Coppa Uniti e tante altre. Negli ultimi anni ho rallentato molto la mia frenesia. Quando arriva il periodo delle Ruote Classiche sono davvero contento. La manifestazione cremasca sta crescendo e la partecipazione di moltissimi giovani mi riempie il cuore di gioia. Significa che i padri sono riusciti a trasmetter loro la passione per questo mondo così vasto». Un non so che di nostalgia nei racconti entusiasti di Pizzoccaro a cui si illuminano gli occhi quando ci mostra le due Dino che custodisce gelosamente nel suo garage: «Sono bellissime ma il cuore non mi è mai battuto tanto come per la Giulietta Spider bianca del 1961» di cui ci mostra la fotografia. «Che fine ha fatto? L’ho venduta per un altro mezzo. Questo hobby è così, mai fermarsi, sempre alla scoperta di nuovi gioielli».


Crema

Claudio Cogorno: «Vogliamo il nuovo palazzetto, ma a precise condizioni»

Il presidente di Crema Volley: «Lo scambio con il PalaBertoni potrebbe non bastare»

O

rmai da qualche anno a Crema si parla della volontà di realizzare un nuovo palazzetto dello sport come struttura polivalente. Da quando alcune società sportive – vedi Reima pallavolo maschile, e Crema Volley pallavolo femminile – hanno scalato i vertici dei rispettivi campionati nazionali e richiamano un numero sempre maggiore di appassionati e spettatori. Ma l’esigenza di un impianto che possa contenere un numero di spettatori significativo qualche migliaio - è molto avvertito anche da altre società a associazioni culturali o di spettacolo in genere, quindi non solo sportive. Qualche tempo fa le due società citate – Reima e Crema Volley – avevano avanzato nei confronti del comune di Crema, formale disponibilità a realizzare in proprio un palazzetto, mettendo assieme una cordata di imprenditori interessati, perché lo stesso comune si dimostrasse in grado di indicare per questo obiettivo un’area sufficientemente grande, di costo non eccessivo, con buona disponibilità di spazi parcheggio e viabilità, e fosse del parere di mettere a disposizione

Claudio Cogorno, presidente di Crema Volley

degli operatori interessati un’area edificabile di pari proporzione di quella occupata dal nuovo palazzetto. Tale disponibilità si era anche concretamente dimostrata attraverso la predisposizione di un progetto di massima redatto dall’ architetto Massimiliano Aschedamini, e collocato in uno spazio disponibile nell’area ex Pierina adiacente all’università di via Bramante. Il comune si era dichiarato ben disposto a valutare la proposta, anzi aveva dato la propria disponibilità a cedere, una volta realizzata la nuova struttura sporti-

va, la vecchia palestra «Bertoni» con la relativa area di pertinenza. Dopo un periodo di stallo, ora la questione torna alla ribalta anche se con nuove difficoltà legate non solo al periodo di crisi che si sta attraversando che non invoglia certo ad investimenti di lunga prospettiva, ma anche per qualche difficoltà ulteriore che tocca la società Reima, preoccupata al punto di non essere in grado di proseguire ad alto livello la propria attività. Abbiamo, allora, sentito l’assessore Maurizio Borghetti e il presidente

della Crema Volley, Claudio Cogorno, per un aggiornamento della questione. Per l’assessore allo sport del comune di Crema non è in un bel momento: «Alle difficoltà a proseguire l’attività da parte della Reima ora si aggiunge anche quella della squadra di calcio cittadino, il Pergocrema che vede la defezione del suo presidente Bergamelli. Come comune non possiamo intervenire economicamente in modo diretto a finanziare realtà sportive così complesse e costose; possiamo solo cercare di favorire la ricerca di sponsor interessati e disponibili. E anche da questo punto di vista il momento di crisi non favorisce». Per la nuova struttura polivalente, il nuovo palazzetto per intenderci, tutto rischia di tramontare? «Certo per la Reima pensare ora alla eventualità di un nuovo palazzetto è di fatto impossibile. Già sarà importante salvare la sua esistenza magari in un campionato minore. Questo non toglie che la disponibilità sempre mostrata dal comune di Crema a valutare precise proposte che coinvolgano imprenditori privati interessati rimane in tutta la sua importanza. C’è pur sempre una disponibilità che rimane

in campo, quella di Crema Volley e della sua volontà - così pare - a perseguire la realizzazione di una struttura polivalente con in particolare la valenza sportiva». Il presidente di Crema Volley, Claudio Cogorno, conferma: «Rimane comunque in campo la nostra proposta, costruita sul riferimento della ex Pierina, ma disponibile anche ad altre localizzazioni, a patto che non siano troppo impegnative per i costi dell’area e per le necessarie pertinenze in particolare di parcheggio. Certo, la scelta dell’area della Pierina si accompagnerebbe bene alla volontà da parte del comune di proseguire la realizzazione della Gronda Nord. Noi crediamo che una cordata di imprenditori disponibili alla realizzazione del palazzetto sia ancora possibile anche se i tempi di crisi non la favoriscono in pieno; con una disponibilità d’area attorno ai 30 o 40mila metri quadrati da mettere a disposizione per uno scambio, l’ipotesi è fattibile. Sento parlare della disponibilità del comune a mettere a disposizione, per uno scambio, l’area del Palabertoni con il nuovo palazzetto: potrebbe non bastare, ma potemmo discuterne».

Scontro tra auto e moto: giovane Festa del volontariato: 30 associazioni iscritte di Pianengo si frattura una gamba

Una banale distrazione poteva costare molto cara a un motociclista, investito mentre stava percorrendo la strada che unisce Crema a Treviglio, in territorio di Vailate. L’incidente tra un’Audi A4 condotta da Andrea F., 35 anni di Trescore e una moto Suzuky Burgmann, sulla quale viaggiava Antonio E., 34 anni di Pianengo è avvenuto alle 13,40. L’auto, proveniente da Torlino, non si sarebbe fermata allo stop andando a scontrarsi con la moto.

Nell'impatto il centauro è caduto a terra, fratturandosi una gamba. Subito soccorso dal personale di un’ambulanza, chiamato da alcuni testimoni, l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso, dove i medici hanno deciso di ricoverarlo con una prima prognosi superiore al mese. Nel frattempo sul posto è arrivata anche una pattuglia della Polstrada di Crema che ha eseguito i rilievi dell’incidenti e sta indagando sulla sua dinamica.

Sono già 30 le associazioni iscritte alla 12.ma edizione della Festa del volontariato organizzata dal Cisvol. Tre gli appuntamenti: sabato 12, sabato 19 e lunedì 21 giugno. Durante la conferenza stampa di presentazione, riconoscendo il grave momento di crisi che vive il mondo associativo e la contrazione delle risorse stanziate, l'assessore Luciano Capetti ha voluto dire «grazie al Cisvol che mantiene viva questa iniziativa nonostante i tagli». «Una festa in dubbio fino all'ultimo» ha spiegato Giuseppe Strepparola, presidente del Forum del terzo settore, «ma abbiamo deciso di non rinunciare a questo importante appuntamento. Inoltre, a fine mese, ci riuniremo come Forum per decidere una serie di iniziative basate sul tema dell'immigrazione».

E' toccato poi a Elena Crotti, responsabile della delegazione cremasca del Cisvol, illustrare le iniziative. L'apertura è prevista sabato 12 alle 10.30 in piazza Duomo. Si punta a 50 stand circa delle varie associazioni. Nel pomeriggio aperitivo solidale organizzato dai Pantelù, visita guidata agli Stalloni con il Touring club cremasco e concerto dei «Ciapa la cioca» in collaborazione con Salotto Musica. La realtà fondata da Denis Guerini organizza anche la serata del 19 giugno presso l'Anffas di via Gorizia, durante la quale si esibiranno i «3AQ di Paolo Cella». Ultimo momento della festa fissato per lunedì 21, presso la sede dell'Acli di via Carlo Urbino, con la presentazione del libro di Luca Martinelli «L'acqua non è una merce».

Venerdì 11 Giugno 2010

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Una ciclista sbatte contro un camion e si frattura la trachea. E’ gravissima Gravissimo incidente stradale martedì scorso alle 9.30. Una donna di 29 anni, Chiara M., nell'affrontare una curva in bicicletta non si è accorta che a pochi metri era fermo un bilico che trasportava asfalto. La donna ha sbattuto la gola contro il cassone e ha riportato la frattura della trachea, restando per lungo tempo senza poter respirare. All’arrivo dei soccorsi le è stata praticata una tracheotomia. Attualmente le sue condizioni sono gravissime e la donna è in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Crema.

Spara una freccia a un gatto e lo uccide I carabinieri cercano il responsabile Ecco la lettera che è arrivata alla redazione di Cremaonline: «Buongiorno, vi scrivo da Monte Cremasco via Carlo Cattaneo. Erano le 20.40 (del 5 giugno) quando dalla nostra abitazione sentimmo il nostro gatto piangere proprio sotto casa, in una via privata… non so se potrete fare qualcosa con quello che vi ho inviato in allegato ma serve per far capire a tutti la crudeltà della gente che ci circonda, che molto probabilmente vediamo tutti i giorni ma che nonostante questo fa cose orribili. Vi prego di aiutarci a fare qualcosa. Marco». Ed ecco il commento della redazione di Cremaonline: Pubblichiamo la lettera, insieme alla fotografia, consci che potrebbe urtare la sensibilità di molte persone. Riteniamo però necessario che i lettori di Crem@online siano informati della vicenda, collaborando, per quanto possibile, ad assicurare alla giustizia il responsabile. Il pagamento di una multa, per quanto salata, non potrà mai saldare il debito per un fatto tanto grave. Il proprietario

dell'animale, ucciso nel proprio giardino, ha sporto denuncia ai carabinieri, che stanno svolgendo le indagini».

IL CODICE PENALE Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi. Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3mila a 15mila euro.

TRIBUNALE DI CREMA Esec. Immob. n.75/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n.21/2010) G.E.: Dott. C. Vettoruzzo. Estratto avviso di Vendita di Immobili (I esperimento) Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 48.Vendita senza incanto: 28 Luglio 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Montodine (CR) Via Madre Teresa di Calcutta n.8, appartamento con cantina e giardino esclusivo posto al piano terreno di un fabbricato condominiale denominato “Condominio Orchidea”. L’appartamento completato al primo piano da una piccola cantina, è composto da un ampio locale ( mq. 30,26 ca) ad uso cucina-pranzo-soggiorno e da un disimpegno dal quale si accede al bagno ed a una camera da letto. Il soggiorno in lato sud si affaccia su un porticato con pianta ad “L” e su un piccolo giardino entrambi di proprietà esclusiva. In lato nord la cucina e la camera da letto si affacciano a loro volta su un secondo giardino sempre di proprietà esclusiva.Il box al piano interrato, ha accesso da una rampa e da un corsello comuni. Lo stato di manutenzione è nella norma. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 77 mq ca, l’autorimessa 12 mq.. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato essere vuoto e libero. Regolarità edilizia: quanto realizzato è conforme alla concessione edilizia Reg. Costr. N. 3/2003, Prat. N. 2618, Prot. N.1165, del 04.03.2003, e con la variante di cui alla denuncia di inizio attività presentata in data 10.03.2004, Prot. 1664.L’unità immobiliare è dotata di regolare certificato di agibilità. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia.. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 100.000,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 27.07.2010 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “ Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 75/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 01 Ottobre 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 100.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 5.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 10.000,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema lì 07 Giugno 2010 Avv. Corrado Locatelli


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Crema

Venerdì 11 Giugno 2010

Pieno successo del Memorial Oreste Denti

PIANENGO Sabato scorso erano 185 i ciclisti a darsi battaglia sul circuito di 60 chilometri

Romanengo/1

Il codice amico dei bambini

Qualche giorno fa il vigile Primo Grosso, responsabile degli agenti di Polizia Locale, ha incontrato i bambini della prima classe della scuola primaria di Romanengo e ha consegnato loro un libricino intitolato «Il codice amico». L’assessore alla Pubblica Istruzione, Marinella Grimaldelli, spiega che questo testo illustrato è un primo corso di educazione stradale per i bambini elaborato da Matteo Gozzini e promosso dal Comune di Romanengo con la partecipazione dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada e realizzato grazie al contributo di sponsor. Scopo di questa iniziativa, spiega il sindaco Marco Cavalli, è rendere i bambini protagonisti del nostro paese nei suoi spazi pubblici, aiutandoli a diventare pedoni responsabili, ciclisti attenti e domani futuri autisti.

Aggiunge Primo Grosso che la lettura di questo libro permette ai bambini di scoprire che regole e segnali sono facili da imparare, e sono stati creati perché ognuno possa muoversi in piena libertà e sicurezza. I bambini hanno accolto con interesse l'iniziativa, in particolare quelli che partecipano al progetto del Piedibus e hanno dimostrato di essere molto preparati sui segnali stradali e regole di comportamento dei pedoni.

Da quest’anno intitolato anche ad Anacleto Assandri. Il sindaco: «Grazie a tutti»

U

n successo corale quello del 16° Memorial Oreste Denti di ciclismo svoltosi sabato scorso, che quest’anno è diventato anche il primo Memorial Anacleto Assandri, uno degli storici organizzatori della manifestazione ciclistica e anche ex sindaco di Pianengo, deceduto lo scorso anno. Intorno alla manifestazione, organizzata magistralmente come sempre dal Team Il Volo con il patrocinio del Comune, si muove infatti ormai tutto il paese: dal medico e dai volontari della Croce Rossa per far fronte alle eventuali emergenze, ai carabinieri che ben volentieri si addossano un turno in più di lavoro per la sorveglianza, ai numerosi sponsor, ai tanti cittadini che si mettono a disposizione per le innumerevoli incombenze prima, durante e dopo la gara. Insomma, il Memorial è ormai un avvenimento che mobilita tutto Pianengo. La gara, dunque, o meglio le gare, perché sul circuito di 60

Il sindaco Mara Baronchelli, Angelo Denti e Alessandra Piloni

chilometri si sono misurate molte categorie di cicloamatori: Cadetti, Junior, Senior, veterani, Gentleman, Supergentleman. Il memorial era valido per il campionato provinciale prima serie Udace. Favorita dalla giornata veramente splendida, la partecipazione è stata molto alta: 185 sono stati gli atleti che si sono disputati i numerosi premi. Ol-

tre alle medaglie d’oro ai primi tre classificati, sono stati premiati i primi dieci per ciascuna categoria. Poi i premi speciali: fra gli altri a una donna vittoriosa, al più giovane partecipante e al pianenghese Angelo Denti, figlio dell’Oreste Denti cui è dedicata la giornata sportiva, anche lui ciclista, che naturalmente non poteva mancare.

Al termine del lungo e intenso pomeriggio, iniziato con le prime partenze alle 13,30 e finito con le ultime premiazioni ben oltre le 19, il sindaco Mara Baronchelli ha voluto ringraziare tutti coloro che ancora una volta hanno permesso che il Memorial si svolgesse e che ancora una volta fosse una giornata all’insegna dei valori sportivi più autentici e della collaborazione. «E’ veramente bello» ha detto, «poter affermare ancora una volta che questa manifestazione è riuscita benissimo, ha portato in alto il valore più autentico dello sport e ha mostrato di nuovo l’ospitalità, l’efficienza e l’efficacia organizzativa di Pianengo. Un successo reso possibile dall’entusiasmo e dall’aiuto di tanti pianenghesi, ma di cui indiscussa anche se schiva protagonista è Alessandra Piloni, presidente del Team Il Volo, sempre presente e sempre instancabile». «A lei» conclude il sindaco, «mi sia permesso di esprimere un ringraziamento particolare».

Romanengo/2

2 Giugno, la Costituzione ai diciottenni

Porte aperte al Municipio di Romanengo per accogliere i ragazzi nati nel 1992 che quest’anno taglieranno il traguardo della maggiore età. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Pubblica Istruzione Marinella Grimaldelli, per ricordare la Festa della Repubblica, ha coinvolto i giovani cittadini romanenghesi a cui il sindaco ha consegnato una copia della Costituzione

italiana. Il sindaco Marco Cavalli, commentando alcuni degli articoli fondamentali, ha sottolineato l’attualità dei principi di libertà contenuti nel testo proposto oltre 60 anni fa. L’assessore Marinella Grimaldelli ha riportato il saluto del Presidente Napolitano in occasione del 60° anniversario della Carta Costituzionale ed in particolare l’appello rivolto ai giovani affinché approfondiscano

i temi della tolleranza e del confronto civile e affinché sappiano affermarsi nella società come costruttori di democrazia. Infine, il sindaco ha rivolto ai ragazzi l’invito a partecipare alla vita pubblica del paese perché il loro impegno possa portare nuovo entusiasmo e tanta creatività. A concludere la foto di rito e il brindisi in onore di questi diciottenni cittadini romanenghesi.


Villanova sull’Arda

Torna la Festa delle ciliegie: gastronomia e spettacolo Venerdì 11 Giugno 2010

I

l sapore della frutta di stagione torna a Villanova sull'Arda, dove la Festa delle ciliegie anche quest'anno propone un programma ricco di eventi. Venerdì 11 giugno l'appuntamento è con il ballo liscio, insieme all'orchestra «La storia di Romagna», oltre, naturalmente, alla cena in piazza a base di specialità locali. Sabato 12 toccherà all'orchestra Comandini intrattenere i visitatori. Nel corso della serata si potrà anche seguire l'esibizione di maestri e allievi della scuola di bal-

Nacque insieme alla Pro Loco, nel lontano 1970

lo “Punto danza Piacenza2”. Domenica 13, giorno clou della manifestazione, ci sarà la fieramercato durante tutta la giornata, sparsa per le vie del paese. Nel corso della giornata sarà possibile

vedere l'esibizione degli sbandieratori di Isola Dovarese, e gli amanti dell'arte e della cultura potranno visitare Villa Verdi e Isola Giarola. Seguirà una serata di ballo liscio con l'orchestra Borghesi.

Un frutto che si raccoglie da maggio a metà luglio

La ciliegia o durone è il frutto del ciliegio. Il frutto, normalmente sferico, di 0,7-2 centimetri di diametro, può assumere anche la forma a cuore o di sfera leggermente allungata. Il colore, normalmente rosso, può spaziare, a seconda della

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varietà, dal giallo chiaro del graffione bianco piemontese al rosso quasi nero del durone nero di Vignola. Anche la polpa assume colorazione e consistenza diverse a seconda della varietà e passa dal bianco al rosso nerastro nel primo caso e dal tenero al croccante nel secondo caso. Il gusto è dolce, mai stucchevole, con punte di acidulo. Il frutto matura nel periodo primaverile-estivo e contiene un solo seme duro, color legno. La raccolta ha inizio dalla metà di maggio fino ai primi di luglio. Per la concomitanza della Festa di San Giovanni, che cade il 24 giugno, periodo clou della raccolta delle ciliegie, i piccoli vermi bianchi che si

possono trovare in ciliegie troppo mature o non trattate vengano chiamati appunto "giovannini". Ci sono però anche varietà che maturano più tardi, come per esempio la ciliegia S.Giacomo che, come suggerisce il nome, matura il 25 luglio, appunto nel giorno di San Giacomo il Maggiore, pur trovandosi nel sud Italia nei territori compresi tra Marzano Appio e Caianello, a bassa altitudine. Per la vendita al pubblico le ciliegie vengono suddivise in due categorie: nella prima, i frutti devono essere provvisti di peduncolo e corrispondere per forma e colore alla varietà dichiarata; per la seconda categoria si accettano piccoli difetti di forma e colori diversi.

«Nel corso dei tre giorni, inoltre, ci sarà l'esposizione dei disegni realizzati dai bambini delle scuole materne (ultimo anno), elementari e medie, sul tema della fioritura delle ciliegie» spiega Tiziana Robuschi, presidente della Pro Loco di Villanova. «Non mancheranno poi gli stan gastronomici, che presenteranno i piatti tipici della tradizione locale: pisarei e fasoi, lasagne, marubini (al sugo o alla boscaiola), grigliata mista e ciliegie cotte. Non mancheranno alcuni salumi tipici, come la spalla cotta e la mariola. In giro pe il paese saranno presenti gli stand per la vendita delle ciliegie». La festa affonda le sue radici nella notte dei tempi, ed è proprio con essa che è nata la Pro loco del paese. Era il 21 marzo 1970 quando una trentina di cittadini, riuniti in assemblea presso il Caffè Piazza, costituì l'Associazione Pro Loco di Villanova sull'Arda. Scopo dell'Associazione era la valorizzazione di tutte le risorse della zona, con la realizzazione d'iniziative turistico-economiche inerenti al territorio stesso. La formulazione di un programma annuale era momento fondamentale per promuovere e coordinare le manifestazioni locali. La coltivazione delle ciliegie, vera peculiarità del territorio co-

munale, suggerì appunto l'istituzione della «Festa delle Ciliegie». La sera del 20 giugno, nel corso di una festa danzante nel Dancing "4 Fontane" fu assegnato il titolo di "Miss Ciliegia" con la consegna alla reginetta di una riproduzione in oro, a grandezza quasi naturale, del frutto pregiato. Lo stesso anno, durante le feste agostane, fu organizzata una mostra di pittura, con la partecipazione di oltre 50 artisti e l'esposizione di 100 opere. Nella successiva Festa delle Ciliegie, la Pro Loco ripropose il Concorso di «Miss Ciliegia», organizzò una gara ciclistica in circuito, mentre l'allestimento dei chioschi portava alla distribuzione di una decina di quintali del tipico frutto.

Cresceva nel frattempo la Festa e nel giugno del 1972 la Pro Loco presentò una splendida divisa per le sue ragazze, con minigonna e camicetta, fiorite a ciliegie. In quei giorni una troupe cinematografica girò a Villanova un documentario sulla campagna delle ciliegie, distribuito in tutt'Italia. Negli anni successivi proseguì l'organizzazione della Festa delle Ciliegie, sempre alla ricerca di nuove iniziative, come nel giugno del 1985 quando, ad un Cicloraduno, percorrendo i luoghi Verdiani, fece seguito il sabato sera la cena del paese in piazza, con più di 500 persone partecipanti e tra queste gli amici del Centro Rieducazione G.Verdi di Villanova.


Gr.

avv.

Partita

Quote

A

104

SUD AFRICA MESSICO URUGUAY FRANCIA

7,00 4,00 4,25 2,10

SUD AFRICA MESSICO 2,80 - 3,30 - 2,70 URUGUAY FRANCIA 3,80 - 3,35 - 2,10 SUD COREA GRECIA 3,40 - 3,30 - 2,30 ARGENTINA NIGERIA 1,65 - 3,85 - 5,90

B

105

ARGENTINA NIGERIA COREA DEL SUD GRECIA

1,40 5,00 14 8,50

C

106

INGHILTERRA USA ALGERIA SLOVENIA

1,28 5,00 25 12

D

107

GERMANIA AUSTRALIA SERBIA GHANA

1,85 9 3,75 5,50

Squadre

13

OLANDA DANIMARCA GIAPPONE CAMERUN

1,50 5,00 18 5,50

ITALIA PARAGUAY NUOVA ZELANDA SLOVACCHIA

1,45 4,00 75 7,00

BRASILE COREA DEL NORD COSTA D’AVORIO PORTOGALLO

1,50 150 5,50 4,00

SPAGNA SVIZZERA HONDURAS CILE

1,20 14 50 5,50

E

F

G

H

108

109

110

111

VINCENTE GRUPPO

Si deve pronosticare la squadra che si classifica al primo posto nel proprio gruppo

11/06 ore 16.00 Pal.5518 Avv.1 11/06 ore 20.30 Pal.5518 Avv.2 12/06 ore 13.30 Pal.5518 Avv.8 12/06 ore 16.00 Pal.5518 Avv.7

INGHILTERRA USA 1,55 - 3,90 - 7,20 ALGERIA SLOVENIA 3,40 - 3,35 - 2,30 SERBIA GHANA 2,35 - 3,25 - 3,15 GERMANIA AUSTRALIA 1,50 - 4,10 - 7,70

12/06 ore 20.30 Pal.5518 Avv.13 13/06 ore 13.30 Pal.5518 Avv.14 13/06 ore 16.00 Pal.5518 Avv.20 12/06 ore 16.00 Pal.5518 Avv.7

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Scommesse Antepost mondiali 2010 Pal. 5518 - Avv. 232 POSSIBILE FINALE MONDIALI 2010 Quote

Squadre

BRASILE - SPAGNA

10

18

FRANCIA - SPAGNA

40

25

INGHILTERRA - SPAGNA

12

22

GERMANIA - SPAGNA

50

7

ARGENTINA - SPAGNA

20

5

ARGENTINA - ITALIA

60

1

ARGENTINA - BRASILE

16

8

BRASILE - FRANCIA

60

10

BRASILE - INGHILTERRA

20

21

GERMANIA - OLANDA

50

4

ARGENTINA - INGHILTERRA

18

26

ITALIA - OLANDA

50

28

OLANDA - SPAGNA

20

2

ARGENTINA - FRANCIA

60

9

BRASILE - GERMANIA

30

3

ARGENTINA - GERMANIA

65

11

BRASILE - ITALIA

28

15

FRANCIA - INGHILTERRA

100

12

BRASILE - OLANDA

35

14

FRANCIA - GERMANIA

75

6

ARGENTINA - OLANDA

28

17

FRANCIA - OLANDA

150

19

GERMANIA - INGHILTERRA

35

20

GERMANIA - ITALIA

100

23

INGHILTERRA - ITALIA

35

16

FRANCIA - ITALIA

125

24

INGHILTERRA - OLANDA

50

29

BRASILE - CAMERUN

200

27

ITALIA - SPAGNA

50

30

ALTRO

2,50

Quote


Quote N°

Calciatori

Quote

14

JERMAIN DEFOE

100

10

16

THIERRY HENRY

100

WAYNE ROONEY

10

18

ANTONIO DI NATALE

50

4

LUIS FABIANO

12

22

DIEGO FORLAN

60

5

FERNANDO TORRES

16

25

SAMUEL ETO’O

75

6

CRISTIANO RONALDO

16

31

ROBINHO

50

7

GONZALO HIGUAIN

20

23

NICOLAS ANELKA

60

8

ROBIN VAN PERSIE

12

17

FRANK LAMPARD

80

26

DIEGO MILITO

20

19

PETER CROUCH

50

9

MIROSLAV KLOSE

35

20

KLAAS JAN HUNTELAAR

100

10

DIDIER DROGBA

50

29

FRANK RIBERY

100

11

CARLOS TEVEZ

40

30

STEVEN GERRARD

100

12

KAKA

40

24

VINCENZO IAQUINTA

150

13

SERGIO AGUERO

60

27

NANI

250

15

ALBERTO GILARDINO

50

28

WESLEY SNEIJDER

150

21

ARJEN ROBBEN

50

32

ALTRO*

8,00

Calciatori

1

DAVID VILLA

8,00

2

LIONEL MESSI

3

Da noi tutte le partite in diretta tv SCOMMESSE LIVE! N°

SQUADRA

Quota

22

SPAGNA

6,50

28

BRASILE

7,00

17

INGHILTERRA

7,50

25

ARGENTINA

9,50

13

OLANDA

16,00

18

GERMANIA - 19 ITALIA

17,00

11

FRANCIA

22,00

2

COSTA D’AVORIO - 20 PORTOGALLO

33,00

26

CILE - 14 SERBIA

75,00

5

GHANA

85,00

23

MESSICO - 30 PARAGUAY - 24 USA

100,00

4

CAMERUN - 3 NIGERIA - 27 URUGUAY

160,00

6

AUSTRALIA

220,00

10

DANIMARCA - 29 SUDAFRICA

210

LE ALTRE SQUADRE SONO TUTTE QUOTATE A 300

Vieni a scommettere da noi e riceverai in omaggio un simpatico gadget! Pal. 4502 ACCOPPIATA GRUPPO MONDIALI 2010 Gr. Avv. Partita

Quote

A

112

SUD AFRICA - MESSICO SUD AFRICA - URUGUAY SUD AFRICA - FRANCIA MESSICO - URUGUAY MESSICO - FRANCIA URUGUAY - FRANCIA

12 14 5,50 7,50 3,10 3,20

B

113

ARGENTINA - NIGERIA ARGENTINA - COREA DEL SUD ARGENTINA - GRECIA NIGERIA - COREA DEL SUD NIGERIA - GRECIA COREA DEL SUD - GRECIA

1,90 5,50 3,30 33 20 65

C

114

INGHILTERRA - USA INGHILTERRA - ALGERIA INGHILTERRA - SLOVENIA USA - ALGERIA USA - SLOVENIA ALGERIA - SLOVENIA

1,60 6,50 3,75 50 30 125

D

115

GERMANIA - AUSTRALIA GERMANIA - SERBIA GERMANIA - GHANA AUSTRALIA - SERBIA AUSTRALIA - GHANA SERBIA - GHANA

6,00 2,25 3,40 18 25 9,50

E

116

OLANDA - DANIMARCA OLANDA - GIAPPONE OLANDA - CAMERUN DANIMARCA - GIAPPONE DANIMARCA - CAMERUN GIAPPONE - CAMERUN

2,25 8,00 2,40 35 15 40

F

117

ITALIA - PARAGUAY ITALIA - NUOVA ZELANDA ITALIA - SLOVACCHIA PARAGUAY - NUOVA ZELANDA PARAGUAY - SLOVACCHIA NUOVA ZELANDA - SLOVACCHIA

1,65 30 2,75 75 12 175

G

118

BRASILE - COREA DEL NORD BRASILE - COSTA D’AVORIO BRASILE - PORTOGALLO COREA DEL NORD - COSTA D’AV COREA DEL NORD - PORTOGALLO COSTA D’AV - PORTOGALLO

40 2,35 1,85 250 175 9,50

H

119

SPAGNA-SVIZZERA SPAGNA-HONDURAS SPAGNA-CILE SVIZZERA - HONDURAS SVIZZERA - CILE HONDURAS - CILE

3,00 11 1,57 200 35 125

PASSAGGIO DEL TURNO ACCOPPIATA GRUPPO

Per ciascun gruppo si devono indicare le due squadre che, in qualsiasi ordine, si qualificano alla fase ad eliminazione diretta, scegliendo tra le 6 combinazioni possibili

Consentite scommesse singole e multiple solo all’interno della stessa tipologia di scommessa


Scuola

26

Venerdì 11 Giugno 2010

Il Racchetti propone Ora lo Sraffa diventa quattro tipi di liceo istituto tecnico superiore Un profilo che permette di continuare gli studi Tre indirizzi: commerciale, socio-sanitario e alberghiero

L’

L'istituto superiore, Piero Sraffa

Istituto Piero Sraffa da scuola professionale è diventato Istituto di istruzione superiore. Questo significa che al termine di ogni triennio o quinquennio gli allievi conseguono la qualifica regionale di operatore o il diploma statale di tecnico spendibile nel mondo del lavoro ma che permette anche l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria. Le proposte per l’anno formativo 20102011 sono divisibili in tre percorsi principali, ognuno con indirizzi diversi: il professionale quinquennale; il tecnico quinquennale; il regionale triennale. Il diploma quinquennale di ordinamento professionale ha tre indirizzi: tecnico dei servizi commerciali, che ha una formazione mirata all’organizzazione e alla gestione dell’impresa commerciale; tecnico dei servizi socio-sanitari, che forma professionalità idonee all’organizzazione di servizi alla persona; tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità al-

E’ possibile scegliere anche un percorso professionale

berghiera, che forma competenze ed abilità per inserirsi nella specifica realtà produttiva. A fianco di materie base verranno aggiunte le materie di indirizzo che specializzeranno gli allievi a seconda dell’indirizzo scelto. Il diploma quinquennale di ordinamento tecnico invece prevede due indirizzi: tecnico dei servizi turistici, con formazione mirata all’organizzazione e gestione dell’impresa turistica e tecnico di grafica pubblicitaria, che crea le competenze per l’inserimento nella realtà della comunicazione. Infine l’istruzione la formazione professionale triennale prevede l’indirizzo di operatore della ristorazione diviso in preparazione pasti e servizi di sala e bar. Esistono anche gli indirizzi di: operatore ai servizi di promozione e accoglienza, operatore servizi di impresa amministrativo segretariale e operatore grafico che però quest’anno non partiranno per insufficienza di iscrizioni.

I

l Liceo Racchetti risale al 1653. Una lunga storia che lo porta ad esser una delle realtà eccellenti della città. E’ a partire dagli anni Ottanta che il Liceo Classico “Alessandro Racchetti” inizia a confrontarsi con le profonde trasformazioni tecnologiche, economiche e culturali in atto, che lo conducono ad avviare una serie di sperimentazioni per aggiornare l’ideale umanistico da sempre al centro della sua missione educativa. Così avviene il riassetto strutturale che lo vede accorparsi all’Istituto magistrale “Albergoni” nell’anno scolastico 1995/96 e la contemporanea attivazione degli indirizzi socio-psico-pedagogico e linguistico, seguita da quella del liceo delle scienze sociali (1998/99), che definiscono il profilo attuale dell’istituto. A partire dal prossimo anno scolastico ulteriori cambiamenti verranno apportati dalla recente riforma del Ministro Gelmini. Oggi esistono 4 indirizzi: il liceo classico; il liceo linguistico; il liceo sociopsico-pedagogico e il liceo delle scienze sociali. Il liceo classico è il liceo per eccellenza, in quanto traduce la licealità nei termini più ampi. Il profilo curricolare si fonda su una chiara identità orientata intorno all'asse storico, filosofico e linguistico, antico e moderno. Negli ultimi anni tale profilo è stato oggetto di integrazioni che l'hanno arricchito e reso più moderno come la sperimentazione di lingua straniera e della storia dell'arte e i programmi di matematica e di informatica del P.N.I.

Il Liceo classico Alessandro Racchetti

Il liceo linguistico invece ha una decisa impronta linguistico-culturale, in quanto vuole assicurare ai giovani una formazione liceale specifica, caratterizzata dallo studio di tre lingue straniere in una dimensione storico-letteraria. Lo sbocco naturale di questo percorso è il proseguimento degli studi in qualsiasi corso di laurea, nonchè in corsi post diploma o di formazione tecnica superiore riconosciuti a livello europeo. E' anche possibile l'inserimento immediato in molti settori del mondo del lavoro. Il liceo socio-psico-pedagogico è l'erede più diretto del soppresso Istituto Magistrale. La licealità del socio-psico-pedagogico si esprime attraverso la conoscenza dei linguaggi specifici e dei contenuti essenziali delle discipline, così come

definiti dal loro statuto epistemologico. La risultante non è un liceo esclusivamente propedeutico rispetto alla facoltà universitaria di Scienze dell'Educazione, che pur rimane lo sbocco più coerente, ma è una preparazione a largo spettro. Infine il liceo delle scienze sociali è caratterizzato da una struttura storico - sociologico - scientifica e si propone come il Liceo della contemporaneità. I nuclei fondanti propri dell'indirizzo fanno riferimento ad un comune metodo scientifico nell'approccio ai problemi. Nello scenario in continua trasformazione della società, il Liceo delle Scienze Sociali individua, nei nuovi metodi della ricerca sociale, lo strumento privilegiato di interpretazione dell'uomo e della realtà.


Scuola

Un anno tra scienza e tecnologia all’istituto Galileo Galilei

abbia sviluppato e consolidato competenze nel campo dei sistemi informatici, competenze di analisi progettazione ed istallazione, capacità di gestione e di coordinare progetti e capacità di utilizzare i linguaggi multimediali. In ognuno di questi tre indirizzi dell’istituto tecnologico la didattica delle discipline tecnico-scientifiche avrà una notevole caratterizzazione di tipo sperimentale tanto che circa la metà delle ore saranno svolte negli attrezzatissimi laboratori. Inoltre agli studenti sa-

L’

L'istituto Galileo Galilei

istituto Galileo Galilei di via Matilde di Canossa a Crema, in continuità con la sua proposta formativa propone, a partire dall’anno 2010-2011, corsi quinquennali di istituto tecnologico e liceo scientifico delle scienze applicate. L’istituto tecnologico si articola in tre indirizzi: meccanica, meccatronica ed energia; chimica, materiali e biotecnologie; informatica e telecomunicazioni. La specializzazione meccanica presenta le due articolazioni meccatronica ed energia. Le competenze che gli studenti del corso apprendono spaziano dalla progettazione meccanica alla tecnologia dei materia-

li, all’elettronica, al disegno, all’organizzazione e all’automazione industriale. Nel corso di questi studi gli allievi apprendono l’uso delle più avanzate tecnologie informatiche nell’ambito del disegno (Cad bidimensionale) e della modellazione solida (Cad tridimensionale) delle produzione manifatturiera e della prototipazione. L’indirizzo chimico è un nuovo percorso formativo per conoscere ed esplorare l’affascinante mondo della trasformazione della materia e conoscere le leggi che lo governano. Il corso permette di studiare gli oggetti che lo circondano con tecniche capaci di identificare atomi e molecole che li compongono

Un tuffo nel mondo dell'informatica e della comunicazione e di conoscere i nuovi prodotti e i nuovi materiali al servizio dell’uomo e rispettosi dell’ambiente. Infine l’indirizzo di informatica e telecomunicazione, in un mondo in continua evoluzione, permette di restare sempre al passo con i tempi. Nel nuovo indirizzo l’obiettivo è quello di formare un tecnico che

Venerdì 11 Giugno 2010

27

Il preside dell'istituto, Vincenzo Cappelli

ranno proposti degli stage estivi in aziende, enti, uffici professionali ed università. Il liceo delle scienze applicate conferma invece l’esperienza decennale del Liceo scientifico tecnologico garantendo una rigorosa preparazione in campo scientifico ed umanistico. Il liceo dispone di un’ampia e moderna dotazione di laboratori utilizzati quotidianamente e il corso armonizza la cultura del sapere con quella del saper fare e stimolando l’applicazione del problem solving. La costante attenzione all’innovazione tecnologica favorisce le molteplici attività didattiche di accompagnamento, approfondimento, recupero, sostegno e garantisce la possibilità di conseguire importanti certificazioni in lingua inglese, informatica e disegno computerizzato. L’adesione ad iniziative culturali di ampia portata, come le olimpiadi di materia, concorsi letterari e scambi culturali, arricchisce il bagaglio culturale del diplomato, capace di conseguire egregi risultati sia nei test di ammissione a qualsiasi ateneo che nel corso di studi universitari.


Casa

Venerdì 11 Giugno 2010

Stati generali: mercato della casa ancora in flessione

L’

andamento del mercato della casa continua a scendere, come testimonia il documento presentato agli Stati Generali delle costruzioni di Cremona, cui hanno preso parte Ance, Cna costruzioni, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, Anaepa-Confartigianato, Claai, Fiae Casartigiani, Aniem Confapi, Agci/Psl, Ancpl-Lega Cooperative, Federlavoro servizi Confcooperative, Agi, Federco-

struzioni, Assoimmobiliare. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo.

• Investimenti in costruzioni Calo del 18% gli investimenti in costruzioni in 3 anni; 29 miliardi di mancata produzione -30% la nuova edilizia abitativa -23% l'edilizia non residenziale privata -16% i lavori pubblici. • Occupazione 137.000 posti di lavoro persi nel

2009 nelle costruzioni; 210.000 nel sistema delle costruzioni (costruzioni e settori collegati). • Fallimenti Oltre 2.000 imprese di costruzioni fallite nel 2009; 30% in più rispetto al 2008 Ulteriore aumento del 30% nel primo trimestre 2010. • Imprese di costruzioni 9.000 imprese in meno nel 2009 e altre 7.800 nel primo trimestre 2010

• Bandi di gara per lavori pubblici Dal 2003 al 2009 l'importo dei lavori posti in gara è diminuito del 24% in termini reali; il numero dei bandi si è ridotto del 55%. Ulteriore flessione del 25% del numero e del valore nel primo trimestre 2010. • Compravendite Riduzione in tre anni del 30% del numero di compravendite di abitazioni e del 25% di immobili non residenziali.

COME USCIRE DALLA CRISI - La ricetta delle categorie

Il documento redatto dalle associazioni di categoria presenta le soluzioni per uscire dalla crisi. MODIFICARE IL PATTO DI STABILITA’ INTERNO

«In una fase del ciclo economico in cui è assolutamente necessario immettere liquidità nel sistema, si assiste, da mesi, ad un’attività opposta che, attraverso il sistematico ritardo nei pagamenti, sottrae liquidità alle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche» scrivono le associazioni. «Questo inaccettabile comportamento è stato reso ancor più grave per effetto del Patto di stabilità interno. Le regole attualmente in vigore, infatti, costringono gli Enti locali ad allungare i tempi di pagamento oltre che a ridurre la parte più virtuosa e discrezionale della spesa pubblica, gli investimenti in conto capitale. Il Patto di stabilità interno non può essere cancellato. Ce lo impone non solo la logica di Maastricht, ma anche quell’obiettivo di equili-

brio dei conti pubblici a cui gli Enti locali concorrono. Ma allo stesso tempo bisogna mettere gli Enti locali nella condizione di realizzare gli investimenti necessari allo sviluppo e alla competitività del Paese e onorare i propri debiti nei confronti delle imprese, attuando in tempi rapidi una modifica strutturale delle regole del Patto di Stabilità Interno, ricorrendo anche a urgenti provvedimenti temporanei. Inoltre occorre che il Governo individui alcune opere strettamente prioritarie per richiedere alla Commissione Europea di considerare tali investimenti fuori dai parametri di Maastricht». GARANTIRE I PAGAMENTI DOVUTI ALLE IMPRESE «L’ormai cronico ritardo con cui le amministrazioni pubbliche pagano le imprese di costruzioni per i lavori eseguiti pone le stesse imprese di fronte ad una crisi finanziaria in grado di minacciarne la sopravvivenza» si legge nel documento.

Tale problema è stato affrontato dalla Commissione europea che ha emanato una nuova Direttiva, all’approvazione del Parlamento europeo, per velocizzare i pagamenti

soprattutto delle P.a.. «Nell’immediato, in attesa delle regole europee, sarebbe opportuno coinvolgere la Cassa depositi e prestiti nel pagamento delle imprese

per conto della pubblica amministrazione. Sarebbe inoltre necessario consentire alle imprese di compensare i propri crediti certi, liquidi ed esigibili con le imposte e i contri-

«Serve più puntualità nei pagamenti da parte degli enti» buti dovuti. Chiediamo reciprocità nei diritti e nei doveri nei rapporti tra P.a. e imprese». SBLOCCARE LE RISORSE PER INFRASTRUTTURE Lo sblocco degli 11,2 miliardi di euro di risorse pubbliche per infrastrutture deliberate dal Cipe a giugno 2009 non è più rimandabile, secondo le associazioni di catego-

ria. «A distanza di quasi un anno, le ricadute del Piano sul mercato delle nuove opere pubbliche sono praticamente nulle (solo 20 milioni di euro affidati). Manca almeno la metà delle risorse di cassa necessarie per realizzare il Piano e non si fa neanche chiarezza sull’utilizzo delle risorse che ci sono. Nel contesto di forte riduzione del mercato delle opere pubbliche, non è più sopportabile rimanere in attesa dell’avvio dei programmi di opere medio¬piccole (piano delle opere medio¬piccole, programmi dell’edilizia scolastica e carceraria, della ricostruzione in Abruzzo e delle opere urgenti di risanamento ambientale e in particolare la messa in sicurezza del territorio), dotati complessivamente di 3,4 miliardi di euro, che possono dare un contributo concreto al settore delle costruzioni e migliorare la qualità della vita dei cittadini risolvendo problemi alla collettività. A tal proposito occorre: accelerare l’effettiva realizzazione del Piano infrastrutturale approvato dal


29 «E' essenziale che Regioni ed enti locali rispettino tale scadenza definendo sollecitamente un quadro di regole che consentano di attivare proposte in grado di avviare un’azione di riqualificazione urbana che ha come centralità l’abitare sostenibile, coinvolgendo anche l'imprenditoria privata. Nello stesso tempo il Ministero delle infrastrutture deve impegnarsi per definire con altrettanta celerità le procedure per l’attivazione delle proposte tramite gli accordi di programma in una logica di snellimento procedurale ed evitando inutili appesantimenti amministrativi».

Cipe; mettere a disposizione le risorse disponibili in tempi certi; dare priorità agli interventi diffusi sul territorio, che possono avere un effetto più immediato contro la crisi creando un volano che rimetta in moto lo sviluppo nelle costruzioni e nell’indotto». UTILIZZARE LA LEVA FISCALE Tra gli strumenti necessari per accelerare processi virtuosi di uscita dalla crisi c’è sicuramente l’utilizzo della leva fiscale. «Riteniamo necessario il ripristino dell’Iva per le cessioni di abitazioni poste in essere dalle imprese di costruzioni anche dopo i 4 anni dall’ultimazione dei lavori. La proposta risulta compatibile con il sistema normativo comunitario. Da un’analisi comparata in materia di fiscalità immobiliare emerge che la Francia, che ha un sistema impositivo similare al nostro, ha appena modificato il regime IVA delle cessioni immobiliari, adottando la stessa soluzione da noi auspicata da tempo per combattere la crisi del settore. In sostanza si riconosce la neutralità dell’IVA, che non deve incidere sui costi di costruzione. Stesso discorso vale per l’attuazione dei piani urbanistici. In un momento congiunturale co-

Occorre, inoltre, individuare i criteri di accesso all’attività di imprenditore edile, nonché quelli di qualificazione, connessi anche agli aspetti relativi alla sicurezza dei lavoratori. Si ritiene, infine, necessario parificare le aliquote contributive previste per il lavoro autonomo e subordinato, al fine di pervenire alla omogeneità dei relativi costi».

senta un avanzo patrimoniale in ordine di grandezza pari a circa 2.000 milioni di euro, somme che provengono interamente dal settore e che sono diretta conseguenza di un’aliquota contributiva troppo alta» si legge nel documento. «Quindi, dovrebbe essere disposta anche la riduzione dell’apposito contributo Cigo per gli operai, do-

AMPLIARE GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EDILIZIA

vuto dalle imprese edili in misura maggiore sebbene le prestazioni siano inferiori rispetto all'industria, diminuendo l’attuale misura del 5,20% fino a quella in atto per gli altri settori manifatturieri (1,90% ¬2,20%). Ciò consentirebbe, altresì, di destinare parte del risparmio così ottenuto dalle imprese alle attività di formazione o riqualificazione professionale dei lavoratori che fruiscono degli ammortizzatori sociali, utilizzando il sistema degli enti bilaterali presenti in edilizia. Occorre, poi, innalzare il limite massimo della disoccupazione speciale edile parificandolo a quello del settore manifatturiero».

PIANO CASA 2 E SNELLIMENTI PROCEDURALI

me quello attuale, è infatti essenziale reintrodurre le agevolazioni per i trasferimenti di immobili finalizzati all’attuazione di tutti i programmi urbanistici (imposta di registro all’1% ed imposte ipotecarie e catastali in misura fissa), superando le

attuali limitazioni di ambiti applicativi e subordinando l’applicazione dei benefici alla realizzazione degli interventi edilizi entro i successivi 10 anni (periodo che, tra l’altro, costituisce il termine ordinario di attuazione dei programmi urbanistici)».

Serve più impegno per mantenere le imprese sul mercato del lavoro IL PIANO CASA 1 PER L’HOUSING SOCIALE Annunciato nel giugno del 2008 solo in questi giorni, potrebbe decollare una fase preoperativa del Piano Casa 1. Infatti solo in questi ultimi giorni è stato pubblicato il decreto 8 marzo 2010 che ripartisce le risorse tra le regioni e da allora inizieranno a decorrere i 180 gg per la presentazione delle proposte di intervento.

Il piano casa 2, sul quale erano state riposte molte aspettative per la ripresa del settore, non riesce a decollare. «E’ necessario quindi dare concretezza a quegli snellimenti procedurali che dovevano trovare spazio in un decreto legge, promesso dal Governo più di un anno fa, in occasione dell'Accordo sul Piano Casa 2, del quale si sono perse le tracce, nonché ai programmi di riqualificazione urbana». GARANTIRE LA REGOLARITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO Le associazioni di categoria sono critiche rispetto al mercato del lavoro, ed esortano all'impegno da parte di tutte le parti sociali e degli organi istituzionali per garantire la presenza sul mercato di imprese regolari in materia retributiva e contributiva. «La necessità di attuare un sistema di semplificazione amministrativa non può non tenere conto della correttezza e della regolarità degli operatori del sistema. Si ritiene, pertanto, prioritario mantenere il Durc nei lavori privati quale documento da presentare ai comuni da parte dei committenti prima di effettuare i lavori. Il Durc, sia nei lavori pubblici, sia in quelli privati, dovrà tenere anche conto della congruità del costo del lavoro rispetto al valore dell’opera.

E' fondamentale, secondo le categorie economiche, ampliare lo strumento della Cassa integrazione guadagni ordinaria in edilizia prevedendo l'equiparazione delle modalità del trattamento a quello dell'industria in senso stretto, che consente la sospensione totale dell'attività lavorativa fino ad un massimo di 12 mesi. «L'ampliamento si rende necessario non solo per fronteggiare la crisi senza ricorrere ai licenziamenti, ma anche in quanto la gestione edilizia della Cigo presso l’Inps, secondo gli ultimi dati in possesso delle parti sociali, pre-


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Come comprare casa, istruzioni per l’uso

Casa

Venerdì 11 Giugno 2010

Comprare casa resta una tappa importante per molti, e va compiuta in modo accurato.

SCEGLIERE LA ZONA Visti i tempi che corrono, conviene puntare alle periferie, alle zone limitrofe al luogo di lavoro o comunque restare alle porte della città, magari in mezzo al verde. Da considerare certamente come cardine della ricerca della casa sono la vicinanza ai mezzi di trasporto pubblici e la distanza di supermercati, centri commerciali e negozi di prima necessità. SCEGLIERE IL TIPO DI CASA Se si parla di case già costruite e vecchie magari di qualche anno bisogna verificare l’esposizione della casa rispetto al sole, alla luce che potrebbe avere durante la

giornata. E' bene considerate lo stato degli impianti idraulici, di riscaldamento, quelli elettrici ed eventuali attacchi per l’antenna tv, degli infissi, dei pavimenti e dei sanitari e della situazione dello stabile in generale. Leggete il regolamento condominiale ed informatevi sulle spese annue e sulle straordinarie eventualmente ancora da pagare per l’anno stesso. Fatevi dare la planimetria per controllare in Comune com’è stata registrata al catasto, se corrisponde la metratura, e verificate eventuali carichi pendenti sull’immobile. Per acquistare un usato sono davvero tante le cose da prendere in considerazione per non “incappare in fregature”. Per quelle nuove bisogna invece tener conto di ponderare bene le parole delle agenzie immobiliari, cercando di

capire bene cosa vi offrono. Nel caso si desideri la costruzione della casa da zero, è bene andare spesso in cantiere - quando è permesso - per rendersi conto passo dopo passo dei progressi della casa in costruzione. RISPARMIO ENERGETICO Costruire con lungimiranza la propria abitazione, usando sistemi che permettono di rispettare l'ambiente e risparmiare soldi. Le linee guida da seguire nella cosiddetta bioedilizia per la scelta del terreno su cui edificare, la scelta dei materiali, l'aerazione, il riscaldamento, il contenimento della dispersione. Nella scelta del luogo dove edificare si deve tener conto innanzi tutto dell'esposizione al sole e dell'eventuali ombre che al variare della posizione del sole si proiettano sulla casa. I materiali prescelti devono essere naturali e traspiranti per la salute della casa e dei suoi abitanti. Si cerca-

no di isolare le pareti con sughero naturale o fibre. Le pareti vengono rese spesse per difendere la casa dal calore estivo e dal freddo invernale e si usano scambiatori di calore per mantenere la temperatura. Doppi vetri, finestre e porte a prova di spiffero eviteranno la dispersione di calore. Si utilizzano calci naturali, pavimentazioni in legno, protette da resine naturali. Si installano pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e solari per la produzione di acqua calda. Questi sono solo alcuni aspetti che la bioedilizia affronta e risolve in modo quanto più naturale possibile. Certo si deve investire un pò all'inizio ma non appena in funzione, la casa bioedile garantisce subito anche un notevole risparmio economico. Bolzano è all'avanguardia e nel 2005 un progetto innovativo ha introdotto l'obbligo della certificazione energetica per le case. Si chiama "Certificazione Casa Cli-

Riscossione Ici, in arrivo i bollettini di pagamento

In questi giorni l'affidatario della riscossione dell'Ici, R.T.I. IcaAbaco, sta recapitando i bollettini di pagamento ai contribuenti tenuti al versamento dell'imposta comunale sugli immobili come risulta dai dati in possesso del Comune di Cremona. Nel caso un contribuente tenuto al versamento non ricevesse a domicilio il bollettino, lo può ritirare presso gli uffici del Comune o di Abaco in via F. Filzi 22. Il Comune ricorda che gli uffici di via Geromini 7 sono a disposizione dei contribuenti per la consulenza sul calcolo dell'imposta in caso essa sia dovuta. Per facilitare e velocizzare il conteggio il cittadino deve presentarsi con le rendite catastali e le esatte quote e periodo di possesso. Sulla base delle informazioni fornite dal contribuente, l'Ufficio esegue il calcolo e rilascia una stampa dei conteggi ed il modello di versamento. Per evitare spiacevoli attese si consiglia di fissare un appuntamento telefonando ai numeri 0372 407348-350-383-379-453 dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 13.30, al mercoledì dalle 08.30 alle 16.30. La scadenza per il pagamento dell'acconto o della rata unica è il 16 giugno. La scadenza per il saldo è il 16 dicembre. ma" ed impone per le nuove abitazioni limiti ai consumi energetici, non più di 50 kwh per metro quadro ogni anno. Pensate, un appartamento di 100 metri quadri a Bolzano spenderà di riscaldamento circa 160 euro in confronto ai circa 2000 che si spendono per riscaldare una abitazione tradizionale. Le certificazioni energetiche si sono diffuse fuori dalla provincia di Bolzano con la Lombardia e il Veneto tra i primi ad aderire e anche Ostuni in provincia di Brindisi. A livello economico fiscale il

governo si muove con incentivi per ridurre i consumi delle abitazioni esistenti (detrazioni irpef che possono essere detratte in più anni) e con obblighi per la costruzione delle nuove abitazioni (uso dell'energia solare per riscaldare l'acqua prima di tutto). La documentazione per ottenere riscontri fiscali può essere inviata adesso anche tramite il sito internet www. acs.enea.it. Si tratta di una vistosa semplificazione anche se ci vuole sempre un tecnico abilitato che confermi la conformità degli interventi alla normativa.


Cultura&Spettacoli Una interna giornata di musica A Rivalta nel Piacentino Musica nel borgo sabato grazie all’Happy Ending con il Coro Porta Venerdì 11 Giugno 2010

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Il clou è atteso alle ore 21 all’Arena Giardino con il concerto di Samuele Bersani

S

di Federica Ermete

abato 12 giugno l’Happy Ending - Cremona Rock Festival, presso l’Arena Giardino, promette un’intera giornata di musica e cultura. Si comincia con la “Festa della Musica Studentesca” che, fin dal mattino, vede susseguirsi le esibizioni delle band studentesche (Keep in Touch, Lolita Supervamp, Piccadilly Hall, Zenith, Your Garbage, Slaves of Fire, Red Wall, Cold Shower, Rat Race e Laboratorio Jona). L’evento clou della giornata ha però inizio alle 21 con il concerto di Samuele Bersani che presenta “Manifesto abusivo”, il nuovo album in cui sono raccolti 11 brani inediti raccontati con il “linguaggio poetico” che gli è proprio. Il nuovo lavoro si apre col brano “Un periodo pieno di sorprese” che racconta dei postumi ancora dolorosi di una rottura sentimentale ma anche della voglia di ripartire.

La copertina dell’ultimo cd di Samuele Bersani

“Valzer nello spazio” analizza invece gli ultimi stralci di una relazione arrivata al capolinea; ma la vera canzone d’amore è “A Bologna”, una lettera scritta per la sua città adottiva

della quale però denuncia la profonda trasformazione negli ultimi anni. Nei primi anni ’80 è invece ambientata “Lato proibito”, ballata legata ai ricordi del passaggio di un bambino

all’adolescenza. L’unico brano non scritto da Bersani è “Ragno”: un dialogo surreale tra un inquilino di un appartamento e un ragno interpretato dall’autore Angelo Conte, una riflessione amara sulla fragilità della condizione di artista. L’album si chiude con “Fuori dal tuo riparo”, il ritratto di una ragazza sognante che, Samuele ha confessato, aver seguito per alcuni giorni. Il cd è stato arrangiato e co-prodotto da Bersani e Giampiero Grani. Si avvale, inoltre, della collaborazione di musicisti e artisti del calibro di Stefano Bollani, Ferruccio Spinetti, Tayone Dj, Bruno Mariani, Jimmy Villotti, Mauro Malavasi, Lucio Dalla e Pacifico. L’Happy Ending prosegue e consolida la collaborazione con l’Avis Comunale di Cremona che, oltre a sponsorizzare l’evento, è presente per tutto il corso della manifestazione con un info point. Ingresso gratuito. Per informazioni: 0372-435701.

Esibizione delle scuole di danza al Ponchielli

Continua al Teatro Ponchielli la rassegna delle scuole di danza locali CremonaDanza 2010. Gli appuntamenti di questa settimana, tutti con inizio alle 21, sono quattro. Si parte venerdì 11 giugno con la Scuola di Danza di Ostiano di Virna Quagliotti che, in collaborazione con Teatro Gonzaga di Ostiano, presenta “Le quattro stagioni”. Per

domenica 13 giugno sono programmati due spettacoli: “Amore per la Danza” di Zorica Brajovic porta in scena “Divina scintilla” e “Raymonda”; a seguire, “Il laboratorio di Marianna Bufano e Chiara Servalli” propone “Shoes” e “Little Miss Sunshine”. Si continua martedi 15 giugno con la Dance Studio “C” di Carolyne M. Burnett che si esibisce

in “Back to Basics”. La carrellata della settimana si conclude giovedì 17 giugno con Teatrodanza di Paola e Silvia Posa che porta in scena “Assalto alla gioia” e “Lampo di vita”. Biglietti: 8 euro. Biglietteria ore 10.3013.30 e 16.30-19.30 - 0372-022001 e 0372022002 - info@teatroponchielli.it - http:// www.teatroponchielli.it

Anche quest'anno, l'Associazione Costanzo Porta di Cremona (nella foto), in collaborazione con la Fondazione Zanardi Landi, presenta “Presso un fiume tranquillo”, la rassegna di musiche vocali e strumentali, che avrà luogo durante il mese di giugno nella splendida ed incantevole cornice del Castello del Borgo di Rivalta, in provincia di Piacenza. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 16 giugno, alle ore 21.15, con la serata dal titolo “Canti dal Silenzio”. Per il concerto d'apertura il Coro Costanzo Porta, diretto dal suo maestro Antonio Greco, propone, con l'ausilio di una voce recitante, uno spettacolo itinerante. Sfruttando alcuni dei più suggestivi spazi del Borgo e del Castello, il pubblico viene con-

dotto, attraverso un percorso storico e spirituale, sul tema della fuga degli ebrei dalla cattività babilonese. Il cartellone ha in serbo poi altri due appuntamenti. Sabato 19 giugno, alle ore 19, l’incontro “Toccate, sonate e ricercate!” è dedicato alla musica strumentale rinascimentale e prevede l'esibizione di un duo dalle sonorità gentili: Chiara Granata all'arpa e Livia Caffagni al flauto. Il terzo, e conclusivo, programma (sabato 26 giugno alle ore 21.15), propone infine una raffinata scelta di musiche eseguite da un raffinato trio. La formazione è costituita dal mezzosoprano Anna Bessi che si esibisce accompagnata dalle note del clarinettista Andrea Formentin e dal pianista Diego Maccagnola.

Appuntamento nella cascina Borromeo-Caffi a Farfengo

Il restauro dell’opera di Mazzolino Venerdì all’insegna della poesia attraverso le sue tappe principali Venerdì 11 giugno parte “Mazzolino, restauro aperto”. L’opera di Ludovico Mazzolino “Madonna in trono e i Santi Pietro e Andrea”, ha permeato a lungo presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, per una complessa opera di restauro; a causa dell’alto carico di lavoro dell’Opificio, gli interventi sulla tavola son però stati sospesi e così il Comune di Cremona ha ritenuto opportuno, lo scorso inverno, far tornare il dipinto a Cremona per completare, sotto la direzione degli esperti di Firenze, i lavori di restauro presso il laboratorio del Museo Civico “Ala Ponzone”. L’operazione è resa possibile grazie al contributo della Regione Lombardia e alla disponibilità dei docenti-restauratori dell’Azienda Speciale “Ce Forma” di Cremona. L’interessante iniziativa dal titolo “Mazzolino, restauro aperto” permette ai cremonesi, ma anche i visitatori provenienti da fuori città, di assistere, seguendole passo dopo passo, alle varie fasi del recupero dell’olio su tavola realizzato nel XVI secolo dall’artista ferrarese.

Dopo la parentesi della serata del 29 maggio, nella quale è stato presentato il libro sullo sciamanesimo di Elisabetta Piccolo e Paolo Boldori con la preziosa collaborazione di Monica Manera, il ciclo degli incontri con i gruppi culturali promosso dal Centro della Poesia “Maretti Soldi Stanga” di Grumello prosegue con l’appuntamento di venerdì 11 giugno. Alle ore 21, nello scenario suggestivo della cascina BorromeoCaffi in via Dante a Farfengo, ci sarà un incontro con “Gli Stagionali-poeti in Cremona”. Il gruppo cremonese, che è attivo da circa venti anni nel corso dei quali ha tenuto numerose letture, sia di propri testi che di opere di autori nazionali ed internazionali del passato e del presente promuovendo la diffusione dell’interesse verso la scrittura, proporrà questa volta al pubblico una serata sul tema dell’acqua nella poesia, dal titolo “Percorsi d’acque”. I poeti Ilde Bottoli (nella foto a sinistra), Athos Montuori, Carla Paolini, Anna Paulinich

e Giovanni Uggeri leggeranno liriche di Shakespeare, Ungaretti, Machado, Ferlinghetti, Pasternak, Luzi e di tanti altri. La serata prevede anche la partecipazione di Yesenia de la Rosa che leggerà alcune liriche di Neruda nella versione originale in casigliano. Al pubblico, cui come sempre è consentito liberamente l’ingresso, sarà fornito un programma di sala. Con questa serata, il Centro della Poesia saluta i numerosi spettatori che hanno seguito con interesse i precedenti appuntamenti, che hanno visto protagonisti i gruppi “Tapirulan” di Piadena, “Correnti” di Crema e “Trame d’In-canto” di Cremona e, mentre augura una buona estate, dà appuntamento in ottobre al “Convivio” del gruppo poetico Mara Soldi Maretti. Il ciclo di incontri previsti per questo anno si chiuderà a novembre con una serata organizzata da tutti i gruppi poetici aderenti al Centro e dedicata a Alda Merini, nel primo anniversario della sua morte.

• MEAZZI IN MOSTRA Fino al 13 giugno, presso la galleria Daniela Rallo (Piazza Abbondio 1) di Cremona, rimane allestita la mostra di Achille Meazzi denominata “Audizione Colorata - città anteriori, mari interiori, lune passanti e altre amenità”. La personale è stata inaugurata lo scorso 5 giugno quale evento collaterale della I edizione del Festival “Le corde dell'anima”. Il progetto, che rientra nell'ambito dell'Associazione Contemporanea ed è curato da Enrico Maria Ferrari, è il frutto di un lungo lavoro di

analisi e di approfondimento delle attività artistiche di Meazzi. In un unico evento sono riunite, per la prima volta, le espressioni artistiche di cui l'artista si avvale da diversi anni. La produzione di Meazzi, infatti, parte dalla musica, passa attraverso la poesia, per approdare alla pittura e alla grafica. Si tratta di un atteggiamento di ricerca unico ed esemplare. Orario: tutti i giorni ore 10.30-13 e 17-20

“Introspezione” di Lorella Facchetti

Fino al 27 giugno, presso Akropolis Arte di Brescia, è visitabile la mostra personale di Lorella Facchetti, artista di Bedizzole. Con il titolo “Introspezione”, sono esposti più di 20 lavori di questa artista che ha esposto in numerose città italiane ed estere e di cui è stata data alle stampe un’am-

pia monografia. Il critico Simone Fappanni fa osservare che «le opere in mostra sono caratterizzate da una linea preziosa e al contempo ‘audace’ che definisce dolcemente i profili di giovani donne che sembrano aprirsi alla vita o interrogarsi su di essa entro momenti di infinita soavità. Una meditazio-

ne serena e profonda, quella di Lorella Facchetti, che rivela, in un modulato susseguirsi di forme, le sue figure in grado di affascinare e sedurre anche laddove al segno s’intonano limpide cromie entro le quali si stemperano i volumi e gli equilibri di composizioni estremamente complesse».


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Cultura & Spettacoli

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di Federica Ermete

ino al 30 giugno, presso il Castello Pallavicino Casali di Monticelli d'Ongina, rimane allestita la mostra “Immagini di un fotoreporter”, che raccoglie una quarantina di scatti di Carlo Capurso. Giornalista pubblicista, Capurso è responsabile della sezione cremonese del Wwf, socio del Fai (Fondo per l’ambiente italiano), di Mountain Wilderness e direttore responsabile del “Nuovo Rododendro”, il periodico del Club alpino italiano di Cremona. Da parecchi anni collabora, in qualità di fotografo dell’Apt, con il bimestrale “Cremona produce” e con il periodico “Cremona Liutaria”. Con all’attivo più di trenta personali tenutesi tra il 1979 fino ad oggi, in questa rassegna Capurso presenta una serie di scatti realizzati in vari momenti della sua lunga esperienza, tuttora in essere, di fotoreporter. L’osservatore ha la possibilità di ammirare le immagini di miss Italia immortalata nel momento dell’incoronazione, modelle, registi del calibro di Leonardo Pieraccioni, ma anche maschere veneziane, manifestazioni ippiche, arditi lanci in cerchi infuocati e ovviamente la natura, vero motivo

L’esposizione è realizzata nel castello di Monticelli d’Ongina

Gli scatti di un reporter: Carlo Capurso in mostra

Il Castello Pallavicini Casali di Monticelli d’Ongina dove si tiene la mostra

conduttore della produzione dell’eclettico fotografo. L’artista è, infatti, animato da una vera passione per angoli e scorci insoliti e suggestivi, dove la presenza umana è quasi del tutto

assente; il suo è un “colloquio” diretto con la natura, senza alcun tipo di mediazione. Da questo genere di approccio scaturiscono immagini di straordinaria nitidezza, in cui gli elementi ar-

Pianeta Giovani

borei e vegetativi, attraverso la ricchezza dei loro colori, annunciano la stagione in cui sono stati immortalati. Una delle caratteristiche più spiccate, che contraddistingue la ricerca fotografica di Capurso, sta nella non oggettivazione del soggetto, ovvero nella resa precisa di ogni elemento inquadrato dal suo obiettivo, priva però di una mera intenzionalità calligrafica che ne offrirebbe soltanto una raffigurazione sbiadita. Le immagini di Capurso, al contrario, suscitano invece sensazioni ed emozioni profonde proprio grazie a quell'unicità che le caratterizza, e rivelano un rispetto senza confini per quanto la natura offre al suo sguardo. La mostra è aperta giovedì e sabato dalle ore 21 alle 22 e ogni domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Con la collaborazione di

«1217 giorni in Ferriera» Il libro di: Arcangelo Zacchetti

Non sono molti ormai, credo, i libri che parlano del lavoro in fabbrica della classe operaia; meno ancora quelli che parlano in prima persona della propria esperienza di operaio. L’ha fatto Arcangelo Zacchetti con il suo libro «1217 giorni in Ferriera», in collaborazione con il Centro Ricerca «Alfredo Galmozzi». L’autore cremasco parla proprio della “nostra” Ferriera, quella lungo il viale di S. Maria e che ormai da tempo non esiste più, se non come scheletro di archeologia industriale. Il sottotitolo del libro è esplicito: «Un’esperienza di lavoro, di impegno politico e sindacale». Insomma, tutto un mondo che non esiste più. Siamo fra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta. Dice, in proposito, Silvano Allasia, storico e filosofo, nella bella prefazione: «Le lotte operaie, dopo un decennio di protagonismo, avviate verso la sconfitta… Solitudine, silenzio, rassegnazione: tratti significativamente agli antipoli delle manifestazioni operaie, compatte, rumorose, colorate, per nulla rassegnate, che fino a pochi anni prima avevano attraversato le città italiane». Una distanza abissale separa, ora, gli anni settanta dal nuovo millennio in cui ormai ci troviamo da dieci anni. Forse proprio per questo il libro di Zacchetti assume più di un valore cronachistico e naturalmente molto di più che una semplice storia individuale. Permette di misurare le distanze storiche lasciandoci senza fiato per l’ accelerazione che esse hanno avuto rispetto al passato. Permette di giudicare vittorie (poche) e sconfitte (molte) di una generazione cui rimane solo poco più che raccontare storie che appaiono sempre più solo delle favole. Anche i miti e le leggende nascono ormai nel breve volgere di pochi anni. In più Arcangelo Zacchetti ha il pregio di scrivere in modo “leggero” anche se con un linguaggio diretto e a volte brutale nella sua schiettezza lessicale. Ma anche questo marca un confine: fra la vita vissuta per conquistare ogni giorno un po’ della propria dignità e un periodo, oggi, in cui la dignità sembra non avere più nessun valore. Il libro viene presentato al pubblico cremasco e in particolare a quanti ricordano la presenza della Ferriera a Crema, venerdì 11 giugno in palazzo comunale a Crema, sala Ricevimenti, alle ore 20.45 con interventi di Silvano Allasia, storico, e Mario Franceschini, sindacalista.

http://informagiovani.comune.cremona.it

Internet sul cellulare, è un boom planetario In arrivo tante novità N

Si chiamano “mobile surfer” e sono in crescita del 17%

di Diego Corsini

el 2009 crescono del 17% e sfondano il muro dei 10 milioni i “mobile surfer” (erano 6 a inizio anno), i navigatori della rete via banda larga per cellulari e altri dispositivi portatili come notebook, netbook, iPad e eBook. Presto supereranno i navigatori su pc (secondo dati Audiweb, al febbraio 2010 i navigatori in Italia sono complessivamente 22,9 milioni) e le loro scelte indicano alle compagnie Tlc la strada per uscire da una crisi che nel 2009 ha ridotto del 3% i loro ricavi derivanti da telecomunicazione mobile. Un universo, la connessione mobile, in cui convergono nuovi protagonisti culturali, come Apple e Google 1, spingendo innovazioni che rendono il mondo del telefono cellulare sempre più vicino a quello dell’internet Pc-centrico. Questi alcuni dei dati dell’Osservatorio Mobile Content & Internet della School of Management del Politecnico di Milano, presentati oggi. In termini assoluti, nel 2009 i ricavi degli operatori di telefonia mobile sono passati da 21.759 milioni di euro a 21.135 milioni. Aumentano i servizi di connettività mobile a banda larga 2 relativi sia ai telefonini, il

cosiddetto mobile internet, che cresce del 17%, sia alle internet key e connect card per notebook e netbook, che crescono del 26%. Diminuiscono invece i servizi più tradizionali, come voce (-4%) e messaggistica sms-mms (-2%), ma anche i servizi più innovativi e più lontani dal dna delle società di tlc, come la vendita di mobile content (informazioni, giochi, video, musica, loghi, suonerie, ecc.) e la raccolta pubblicitaria (mobile advertising). «Numeri - spiega Filippo Renga, responsabile ricerca Mobile Content & Internet della School of Management del Politecnico - che evidenziano chiaramente la strada maestra su cui gli operatori di telefonia mobile 3 stanno puntando». Il mobile broadband, in particolare la sua componente più innovativa, rappresentata dal mobile internet, mercato in cui, «si è oramai innescato un circolo virtuoso spinto da diversi fattori - prosegue Renga -. L’introduzione da parte di tutti gli operatori di interessanti piani tariffari flat (+68% di ricavi da tariffe flat nel 2009), i notevoli investimenti in comunicazione verso il mercato, gli accordi tra gli operatori di telefonia e i principali brand del web (social network, in particolare), la sempre maggiore diffusione di smartphone con una buona ca-

pacità di navigazione». Fattori che «spingono un numero crescente di utenti verso il mobile internet, inducendo a loro volta un numero sempre maggiore di content provider (web company, media company, ecc.) a sviluppare un’offerta di contenuti ottimizzata per la fruizione in mobilità». In questo senso, il mobile internet si sta rivelando un potente laboratorio di innovazione digitale, in cui stanno avvenendo alcune importanti sperimentazioni di nuovi modelli di business: il lancio delle applicazioni a pagamento, le prime forme pay di abbonamento all’utilizzo delle applicazioni, l’uso dell’inapp billing per fare acquistare contenuti

o servizi aggiuntivi all’interno delle applicazioni, i primi modelli di offerta freemium su Mobile Internet (basati sui sistemi di billing degli operatori) e la vendita di pubblicità nelle applicazioni. «Siamo convinti - ha spiegato Andrea Rangone, responsabile scientifico dell’Osservatorio - che tutte queste innovazioni che stanno avvenendo in ambito mobile, sia a livello di modelli di business che di soluzioni tecnologiche, condizioneranno pesantemente nei prossimi anni anche il mondo dell’Internet tradizionale».

Fonte: www.musicsite.it

Due graditissimi ritorni in uno. Due mo(n)di così diversi di fare musica soul si uniscono: credo che pochi si sarebbero potuti aspettare un duetto come quello che presenta questa “Nuvole rosa”. Canzone dalle musicalità prettamente "“Bluebeaters style”, allegra, estiva e spensierata, “Nuvole rosa” segnala il ritorno di Giuliano Palma (nella foto), che pubblica in questo periodo una versione 2.0 dell’album “Combo”, di cui il pezzo fa parte. La novità è la collaborazione con Melanie Fiona,

cantante molto eclettica vocalmente, che si è fatta conoscere l’anno scorso per la sua “Give it to me right”. Insomma, il leader di uno dei gruppi più interessanti del panorama musicale italiano e una delle voci più belle dell’estate 2009 si uniscono in un progetto che promette molto bene e che potrebbe candidarsi come tormentone in quest’estate italiana che potrebbe darci grosse soddisfazioni. Canzone simpatica, originale e ben fatta, speriamo che abbia il successo a cui ambisce.

Il nuovo e-commerce offre a tutti la possibilità di acquistare vini di grande qualità con la comodità del web. “Viver Distribuzione” nasce nel 2005 a Verona, in un contesto dove da sempre il vino è protagonista della tavola, dell’economia e del turismo. La continua ricerca di nuove cantine di qualità e la selezione delle migliori etichette hanno portato Viver a diventare un punto di riferimento per il canale Ho.Re.Ca. nella provincia scaligera. L’esperienza e i successi maturati sul campo hanno convinto Viver ad accettare la sfida del web, proponendosi anche al consumatore privato: a partire da queste motivazioni nasce l’e-commerce di Viver Distribuzione che, come da tradizione, offre un vasto catalogo di vini di eccellenza, ma con prezzi accessibili a tutti. Gli appassionati del vino possono scegliere tra tante cantine rinomate come Fabiano e Moser, ma soprattutto tra vini di elevata qualità come Amarone e Franciacorta, liquori e distillati, ma anche preziose confezioni da regalare ai propri amici. Sempre aggiornata, inoltre, la sezione delle promozioni, che permette di acquistare vino on-line a prezzi molto convenienti.

UBRIACO IN BICICLETTA, GLI RITIRANO LA PATENTE Si è messo in sella alla sua bicicletta dopo avere bevuto qualche bicchiere di troppo: bici sequestrata e patente ritirata. Gli agenti della polizia locale di Morbegno (Sondrio) lo hanno visto zigzagare e lo hanno fermato per un controllo. Alla richiesta di sottoporsi al test alcolimetrico, l’uomo sui 50 anni si è rifiutato. Risultato: gli agenti lo hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, multandolo e ritirandogli la patente. MATRIMONIO, È TREND SE PAGATO DAGLI SPONSOR Grazie agli sponsor, si può spendere pochissimo, meno della metà, per un matrimonio da sogno, magari dentro un castello. Il trend arriva dagli Usa e ha conquistato la Francia: diversi siti web hanno già migliaia di visitatori. Il meccanismo è semplice: alcune marche stringono una partnership con il sito e propongono i loro servizi: usare quel fiorista, o quella parrucchiera, o quel catering permette di ridurre drasticamente i costi, e certi servizi sono persino gratuiti. REALIZZARE UNA CENTRALE SOLARE SULLA LUNA La compagnia giapponese Shimidzu vuole realizzare una centrale solare sulla Luna e ha già pronti progetti e schemi operativi. L’idea, “Luna ring”, porterebbe alla costruzione dell’impianto lungo tutto l’equatore lunare. L’energia prodotta verrebbe poi inviata sulla Terra sotto forma di microonde o laser. L’unico problema, secondo la compagnia, sono i tempi di realizzazione, stimati intorno ai 100 anni. Pianificato per il progetto un finanziamento di 21 miliardi di dollari


& CREMA

Cultura Spettacoli

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Nello spazio di CremArena una serata dedicata a Cogorno mento. “Il festival che non c’è” è il titolo emblematico della serata, L’occasione offrirà lo spunto per aprire una raccolta fondi finalizzati alla realizzazione di una borsa di studio per musicisti di Crema, intitolata a Massimo: quanti l’hanno conosciuto, infatti, sentono di avere ora una responsabilità, quella di continuare il suo impegno per la musica e per l’arte espressiva. Proprio con queste vibrazioni vitali il 12 giugno, succederà di nuovo che uno dei sogni di Max si

L’evento in programma sabato 12 giugno, a partire dalle ore 17.30 nello spazio di CremArena a Crema, è sicuramente di eccezione: vuole ricordare Massimo Cogorno (nella foto), figura indimenticabile per quanti hanno fatto cultura, spettacolo e specificatamente musica, in questi anni nel nostro territorio. Creatore e presidente della associazione “Invisibili confini d’arte”, in suo nome si ritrovano ora amici ed estimatori per un ricordo che vuole essere soprattutto un omaggio e un ringrazia-

D

di Tiziano Guerini

a venerdi 11 giugno, e poi sabato 12 e domenica 13, al teatro San Domenico di Crema impazza la magia di “La Crema del Tango”. Tre giornate intensissime in cui questo ballo misterioso nei suoi significati più profondi, si presenta sia per coloro che per la prima volta lo vogliono avvicinare e conoscere, sia per chi invece ha già dimestichezza coi passi e con le figure che lo caratterizzano, sia anche attraverso spettacoli ed eventi mirabili da seguire come spettatore. Si comincia venerdi, alle ore 21, con “Lezione primi passi” con i maestri di Tango Crema, Monica Maria e Samuele Crimella. Alle 21.30, per il circuito regionale Danza Lombardia “La Catedral”, spazio a uno spettacolo di danza e tango per sei danzatori della Compagnia Naturalis Labor diretta da Luciano Padovani. A seguire Milonga nei chiostri del San Domenico fino alle 23 quando gli allievi dei corsi di Milano e di Tango Crema eseguiranno delle coreografie di danza. Sabato 12 giugno alle ore 18 “Il linguaggio musicale del Tango” lezioneconcerto intorno alla musicalità, melodia e ritmi del tango con la partecipazione del maestro Franco Finocchiaro. Alle 22 Concerto spettacolo con l’orchestra Minimal Flores

vo offerto dagli organizzatori presso il chiostro e, dalle 21, sul palco centrale di CremArena, si avvicenderanno i musicisti con alcuni loro progetti (tra gli altri “About Miles” dedicato a Miles Davis con la partecipazione del grande Emilio Soana e un trio di musica gitana) e improvvisazioni, per finire, ritornando nel chiostro con una delle ultime idee artistiche di Max realizzata da Ezio Spoldi ai piatti, Gianni Satta alla tromba e la partecipazione della voce di Barbara Boffelli.

La magia del tango protagonista a teatro

Tre giorni intensissimi al San Domenico a partire da venerdì alle 21

Sweet Suite in concerto domenica al “Manenti”

Il coro e l’orchestra della scuola Monteverdi

La conferenza stampa di presentazione della manifestazione

del Alma: Piercarlo Sacco al violino, Stefano Zicari al pianoforte, Franco Finocchiaro al contrabbasso e arrangiamenti. A seguire Milonga nei chiostri del San Domenico. La serata gode del patrocinio dell’Accademia italiana del tango argen-

Alberto Mori, poeta cremasco innovativo quanto riservato, non è nuovo alla esplorazione della contaminazione della poesia con altre forme artistiche. Anzi, forse questo è proprio uno dei tratti specifici della sua anima d’artista. L’importante è comunicare in profondità e tutto ciò che va in questa direzione viene utilizzato, dalla prosa alla performance, dall’installazione al video e alla fotografia. A Crema, ma non solo, è conosciuto per le “poesie a strappo” che organizza,

tino, sede di Roma. Sponsor, la Popolare Crema del Territorio. Domenica 13 giugno alle 20.30 stage di livello intermedio-avanzato (necessaria preiscrizione: Renata 338-1980563). Alle 22 Milonga nei chiostri del San Domenico; a segui-

re esibizione degli allievi di Milonga di Santa Crus su loro coreografie. Alle 23.30 esibizione dei maestri Alberto Scarico e Sabrina Rovelli. Un’occasione per gli appassionati per fare le ore piccole per tre giorni consecutivi!

Il coro e l’orchestra giovanile “Sweet Suite” (nella foto) della scuola di musica Claudio Monteverdi di Crema presentano domenica 13 giugno alle 21 all’Auditorium Manenti di Crema, chiesa cittadina di S. Bernardino, un concerto organizzato dal Centro Culturale Diocesano Gabriele Lucchi. Il coro e l’orchestra giovanile sono il risultato di un percorso didattico che la Scuola di Musica Claudio Monteverdi di Crema offre ai suoi allievi consentendo, fin dalla tenera età, di affinare le potenzialità artistiche e formative “del cantare e del suonare insieme”. Al coro e all’orchestra giovanile “Sweet Suite” appartengono allievi e giovani musicisti che, dopo aver acquisito capacità tecniche nello studio individuale del proprio strumento e capacità di “far musica insieme” nei vari ensemble, si riuniscono settimanalmente per le prove di coro e d’orchestra. In questi anni le diverse formazioni hanno partecipato a vari concerti e manifestazioni musicali promosse dalla scuola stessa e da altri enti pubblici e privati.

Un nuovo libro nel quale l’architettura ispira la poesia dell’autore

Mori presenta “ArchiScritture” con altri, ogni anno sotto i portici di piazza Duomo. Ora esce un suo nuovo libro, “ArchiScritture” (editrice Lampi di Stampa di Milano); e naturalmente continua la volontà della contaminazione. Stavolta è l’architettura la fon-

Appuntamento lunedì in sala Alessandrini

Barton Fink ad Amenic Amenic Cinema prosegue lunedì 14 giugno, alle ore 21, la rassegna dal titolo “Coen Brothers” con la proiezione del film “Barton Fink”. Serata organizzata, come sempre, in sala Alessandrini in via Matilde di Canossa 18 a Crema. Il film “Barton Fink – E’ successo a Hollywood” dei fratelli Coen è del 1991 ed ha come interpreti principali John Turturro, John Goodman, Judy Davis, Michael Lerner. LA TRAMA Negli anni ’40 un giovane commediografo ebreo di New York, chiamato a Hollywood a scrivere la sceneggiatura per un film

avvererà, averci tutti insieme partecipi e artefici di un Festival che non c’e’, quello che era nella sua testa, nel suo cuore. La serata si svolgerà in questo modo: ore 17.30 circa inizio della musica live nel chiostro del Museo Sant’Agostino che farà da colonna sonora alla mostra degli Artisti & Associati e alla mostra fotografica dedicata agli eventi che Massimo ha creato in 20 anni di attività organizzativa a Crema. Dalle 18.30 circa ci sarà un aperiti-

di Wallace Beery, è alloggiato nella camera 641 di un albergo fatiscente. Per lui è l'anticamera dell'inferno.” Il film inizia come commedia satirica, passa per il grottesco e finisce in una sanguinosa tragicommedia dell’assurdo. Ispirato a “City of nets” di Otto Friedrich, “Barton Fink” è un film raffinato, divertente e tragico, realizzato in uno stile visuale superbo, che usa la cinefilia per spiazzare lo spettatore in perenni diversioni, contraddizioni, apparizioni di dettagli inquietanti e insignificanti. Palma d’oro alla regia e a John Turturro come miglior protagonista.

te di ispirazione delle sue brevi, fulminee poesie. O, si potrebbe anche dire, l’ambito urbano – dopo che la poesia classica ha esplorato continuamente la dimensione pseudospontanea della natura – come luogo ormai privilegia-

to in cui l’uomo vive. «L’ambito urbano viene eletto ad oggetto della trattazione con i suoi spazi vissuti nella quotidianità e i luoghi familiari e intimi degli interni delle abitazioni”, scrive Cristina Petrelli nella prefazione.

Serata su Voltaire al Caffè Filosofico Per l’ultimo incontro di lunedi 14 giugno, ore 21, al Caffè Gallery di via Mazzini a Crema, prima della pausa estiva di luglio e agosto, il Caffè Filosofico propone una serata “tornando un po’ alle origini”, immergendosi cioè totalmente nella dimensione filosofica, o meglio, della storia della filosofia. Gian Carlo Corada, ben noto ai cultori della filosofia di Crema anche per il suo impegno politico-amministrativo, propone una riflessione su un tema allo stesso tempo di curiosità intellettuale e di attualità: “Voltaire: campione della tolleranza o filosofo antisemita?”. Il più noto esponente dell’Illuminismo filosofico è considerato il pensatore che più ha diffuso il concetto e i valori della tolleranza; eppure oggi alcuni studiosi hanno fatto notare che la sua tolleranza sembra non valere nei confronti degli ebrei, contro i quali usa spesso espressioni dure. A fronte anche degli ultimi drammatici avvenimenti nel contrasto fra Israele e Gaza, forse la questione non è solo una curiosità intellettualistica. Gian Carlo Corada, da tempo studioso del periodo, docente di filosofia a Cremona, scrittore di romanzi e di saggistica, ricostruisce la vicenda e cerca di fornire risposte ai vari quesiti.

Le quattro sezioni in cui si articola il libro corrispondono alle quattro dimensioni urbane con le quali si ha a che fare: il cantiere, la costruzione in corso d’opera; le stanze, l’interno degli edifici; la casa, articolata e mai posseduta nella sua interezza; la decostruzione, come dissoluzione degli edifici come fosse un corpo ormai senza vita. Certo non una lettura facile, ma la spensieratezza non appartiene alla poesia, né alla filosofia che le è sorella.

Concorso al Folcioni per le borse di studio Martedì 15 giugno alle ore 20.30 presso la sala Bottesini del Civico Istituto Musicale Folcioni di Crema, si terrà il tradizionale appuntamento con il Concorso per l’assegnazione delle borse di studio ai migliori alunni, offerte dalla Associazione Popolare Crema per il Territorio. Si tratta della XXVI edizione del concorso che «intende premiare l’impegno e la capacità di giovani musicisti fornendo loro un’importante occasione di confronto e di crescita in campo artistico-musicale»: così il presidente della Fondazione San Domenico Umberto Cabini. Gli hanno fatto eco il direttore della Popolare Crema, Paolo Landi e il direttore dell’istituto musicale Folcioni, Alessandro Lupo Pasini che specifica: «In questa edizione, oltre alla assegnazione della tradizionale borsa di studio al più meritevole allievo solista di ciascuna categoria (elementari-medie e scuole superiori) saranno premiati anche i secondi e terzi qualificati, nonché il miglior ensemble strumentale e l’allievo più assiduo a partecipare alle attività artistiche dell’istituto». Una novità è rappresentata dal fatto che la giuria, presieduta dal maestro Lupo Pasini, sarà composta da ex allievi del Folcioni diplomati successivamente in conservatorio.


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Appuntamenti

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Arte & Cultura

Fino a domenica 20 giugno CREMONA MOSTRA BIODIVERSITÀ 2010. VEGETAZIONE IN CITTÀ E NELLA CAMPAGNA CREMONESE In occasione dell’anno internazionale della Biodiversità 2010, il Sistema museale di Cremona propone una mostra a tema botanico, sviluppata nelle due sedi di Storia Naturale (in viale Trento e Trieste) e della Civiltà Contadina (presso la Cascina “Il Cambonino Vecchio” in via Castelleone 51). E’ un percorso alla scoperta delle specie vegetali spontanee presenti in città, in particolare la vegetazione dell’ecosistema urbano per la quale è stato realizzato un erbario che conserva campioni di specie ruderali presenti a Cremona. Orario: dal martedì alla domenica ore 9-13. Ingresso gratuito. Per informazioni: 0372-23766. *** Fino a sabato 31 luglio CREMONA MOSTRA TAVOLETTE DA SOFFITTO DI CASA ARATORI A CARAVAGGIO Nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe sono esposte una serie di tavolette da soffitto che provengono da casa Aratori di Caravaggio, da qualche anno in deposito presso il

La banda di Trigolo a San Bernardino

L’Orchestra di fiati di Trigolo e San Bassano, diretta dal maestro Vittorio Zanibelli, si esibisce sabato 12 giugno a San Bernardino di Crema per il Palio delle Contrade. Il concerto avrà inizio alle ore 21 sul sagrato della chiesa parrocchiale dove i “fiati” presenteranno un articolato programma che prevede l’esecuzione di brani tratti da celebri colonne sonore, di arrangiamenti di brani di musica classica e leggera e, come è ormai consuetudine della formazione, dei più recenti originali per banda perché è convinzione del direttore che questi brani possano valorizzare meglio le sonorità che l’organico è in grado di produrre, proprio perché pensati sull’organico stesso. L’ingresso è libero e, in caso di maltempo, il concerto di terrà nell’attiguo teatro dell’oratorio.

Museo di Cremona. Si tratta di due diverse serie, appartenenti a due soffitti, della casa che fu di Fermo Aratori e Giustina Baruffi, antenati di Michelangelo Merisi. Le tavolette illustrano eroi antichi e donne famose risalgono all’ultimo quarto del ’400, opera di botteghe artistiche caravaggine sotto l’influsso di Butinone e Zenale. Esposizione presso la pinacoteca del Museo Civico “Ala Ponzone” in via Ugolani Dati 4. Orario: dal martedì al sabato ore 9-18, domenica e festivi ore 10-18. Chiuso il lunedì. *** Fino a domenica 13 giugno CREMONA MOSTRA MAESTRI DELL’INCISIONE ITALIA-

Musica & Spettacoli

Sabato 12 giugno CREMONA CONCERTO FESTIVAL DI MEZZA ESTATE 2010 - SAMUELE BERSANI Sul palco dell’Arena Giardino - in via della Ceramica - il 40enne cantautore riminese proporrà i suoi più grandi successi e le canzoni dell’ultimo album (uscito alla fine del 2009) dal titolo “Manifesto abusivo”, nel quale mescola dinamiche personali e sentimentali, con uno sguardo all’attualità

NA CONTEMPORANEA Presso il Museo Civico Ala Ponzone - sala mostre temporanee, via U. Dati 4 Ingresso libero. Orario: dal martedì al sabato ore 15-18; domenica e festivi 10-18. Info: 0372-24679. Lunedì chiuso *** Fino a domenica 18 luglio CREMONA MOSTRA GEMINEMUSE 2010 - MIRRORS 2010 In Piazza delle Pace, la sezione Arti Visive, a cura di Francesca Rizzardi e Silvia Scaravaggi, presentano Gianluca Ferrari. Partendo dalla storia della piazza e dai significati che essa porta con sé, Gianluca Ferrari ha ideato un’installazione urbana site specific che fa emergere le carat-

e una sottile ironia. Appuntamento dalle ore 21.30. Ingresso libero. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Domenica 13 giugno CREMONA CONCERTO FESTIVAL DI MEZZA ESTATE 2010 - MASSIMO RANIERI Alle 21.30 sul palco dell’Arena Giardino, Massimo Ranieri torna ad esibirsi con uno spettacolo che ha i colori e le emozioni di un grande show. Anche questa volta Ranieri canta i suoi brani più famosi e tanto amati dal pubblico ma, oltre a questo, esegue per la prima volta alcune fra le più belle canzoni d’autore degli ultimi decenni: brani di grandi cantanti come Battisti, Battiato, Mina ed altri. In scena con Ranieri un’orchestra di tutte donne ed un corpo di ballo completamente al femminile. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Mercoledì 23 giugno CREMONA CONCERTO FESTIVAL DI MEZZA ESTATE 2010 - NEK SUMMER TOUR Alle ore 21.30 all’Arena Giardino e in pri-

teristiche del luogo e coinvolge il pubblico nel movimento commerciale e umano che da sempre la contraddistingue. Il progetto installativo ha lo scopo di narrare, attraverso la posa di elementi grafici essenziali, sagome e scritte, le funzioni tipiche della piazza, ponendo al centro dell'attenzione l'elemento più visibile e simbolico del luogo, la statua della Pace, opera dello scultore Grazioso Rusca. È ad essa che gli elementi grafici e gli sguardi si rivolgeranno, in un giardino umano, un brulicare di presenze che renderanno omaggio a ciò che la statua rappresenta: abbondanza e prosperità che solo la pace può portare agli uomini *** Fino a domenica 13 giugno CREMONA

ma nazionale è in programma il concerto di Nek. Cantante, compositore e musicista in continua evoluzione, con oltre 7 milioni di dischi venduti, Nek è senza alcun dubbio uno tra i pochi artisti italiani ad avere portato la sua musica nel mondo. Per informazioni: 0372 407230 - 407048. *** Domenica 13 giugno CREMONA CONCERTO AUDIZIONI AL MUSEO 2010 - UNO STRUMENTO AL MESE: GIUSEPPE GUARNERI FIGLIO DI ANDREA - VIOLINO, 1689 Il biglietto per assistere all’audizione consente anche di visitare il Museo Civico; è data possibilità di assistere all’audizione anche a chi si presenta al Museo con il biglietto cumulativo acquistato al bookshop-biglietteria della collezione “Gli Archi di Palazzo Comunale” o al Museo Civico (11 Euro intero, 6 Euro ridotto). Appuntamento alle ore 11 in Sala San Domenico del Museo Civico “Ala Ponzone” in via Ugolani Dati 4. Presentazione dello strumento di Claudio Amighetti, audizione a cura di Edoardo Zosi Per informazioni: 0372-803622.

MOSTRA AUDIZIONE COLORATA - CITTA’ ANTERIORI, MARI INTERIORI, LUNE PASSANTI E ALTRE AMENITÀ A cura di Enrico Maria Ferrari. Il progetto dell’Associazione Contemporanea è il frutto di un lungo lavoro di analisi e approfondimento delle attività artistiche di Achille Meazzi. Prima di essere introdotti nel mondo pittorico e poetico di Achille Meazzi sarete invitati ad ascoltarne l’impulso musicale. Coscienza e conoscenza delle qualità emozionali del colore (e del modo di utilizzarlo), suggestione delle note che per la loro eufonia potranno risvegliare nello spettatore una “risonanza sentimentale” e iniziarlo a un evento inconsueto di musicalismo. Appuntamento in Galleria Daniela Rallo in piazza S. Abbondio 1. Orario: tutti i giorni ore 10.30-13 e 17-20; lunedì solo 17-20. Per informazioni: 0372-32089. *** Da venerdì 11 a domenica 13 giugno CREMONA SAGRA 3ª FESTA IN CORTILE 2010 Espressioni, performance, visioni, concerti d'autore, rock, jazz, etno, servizio bar, cucina. Appuntamento nel Cortile Ex Chiesa di San Lorenzo in via Cesare Speciano 4. Orario: dalle 18 alle 24. Per informazioni: 0372-456371. *** Martedì 29 giugno CREMONA SAGRA TRADIZIONALE FIERA DI S. PIETRO 2010 - FUOCHI D’ARTIFICIO Spettacolo pirotecnico di chiusura della manifestazione. Appuntamento dalle 22.30 nella zona Luna park in via Portinari del Po.

L’Oroscopo della settimana

a cura di: www.oroscopo-2009.com

Gli impegni lavorativi si fanno sempre più fitti e con essi i banali contrattempi che si manifestano quotidianamente, obbligandovi a risolvere le seccature più rapidamente del previsto. Il mese di giugno sarà assai determinante per ottenere finalmente le risposte ed i risultati che da tanto tempo andate chiedendo alla persona amata. Tutto ciò vi riempirà di enorme entusiasmo. Alti e bassi in amore caratterizzeranno la seconda parte del mese. Al fine di limitare le inutili discussioni, è consigliabile limitare la spontaneità e riflettere prima di esternare i propri puntigli. Lavoro stabile anche se un po’ monotono. Occupatevi della vostra mansione ed ignorate i pettegolezzi che potrebbero giungervi alle orecchie circa l’operato di altri colleghi. Inizio di estate promettente e stimolante quello che il vostro lavoro sarà in grado di offrirvi, non senza difficoltà, ma che voi supererete in breve tempo con successo raccogliendo la stima dei colleghi. La solidità nei legami affettivi garantirà grande armonia e complicità col partner regalandovi bei momenti di spensieratezza e passionalità da trascorrere insieme alla persona amata. Bene la situazione finanziaria che rimarrà buona tutto il mese, nonostante alcune recenti uscite di denaro alquanto rilevanti. Non lanciatevi in operazioni avventurose allettati da facili ma improbabili guadagni.

Per chi volesse scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Il nostro settimanale offre uno spazio, che abbiamo voluto chiamare “Affari di cuore.” Cara Maria, non avevo mai scritto ad un giornale, prima. E mi pare strano farlo per un fatto tanto personale. Ho 35 anni, un lavoro discreto, un appartamento mio, non sono brutto, così dicono, non sono antipatico. Ma lei mi ha lasciato. Una sera di due mesi fa è venuta e mi ha detto: «Dobbiamo parlare». Dopo nove anni di vita in comune. Le ho chiesto se c’era un altro, ha negato. Mi sembrava un brutto film: ti voglio bene, ma ho bisogno di riflettere, è meglio, altrimenti si rischia di rovinare tutto […] A volte mi sembra di odiarla, ma sogno che torni da me […] In realtà non mi aspetto una risposta, ma non ho nessuno a

cui dirlo, con gli amici mi vergogno e faccio il superiore, i miei genitori stanno già abbastanza male. Roberto ’75.

Caro Roberto ’75, ho sintetizzato la sua lunga e accorata lettera, da cui traspare ancora un grande amore. Ha fatto bene a scrivermi (ad un certo punto dice: «Non so se spedirò questa mail»): la parola è il primo medico, per i mali dell’anima e forse anche del corpo. La fine di un amore è come un lutto: uno strappo doloroso, il senso di vuoto, il chiedersi cosa faremo domani e poi dopo e poi dopo. Un cammino che diventa solitario, il timore che la stessa vita sia finita. Non si accusi perché le sembra di provare odio: bisogna accettare il negativo che è in noi, farci i conti, non illudersi che le emozioni ed i pensieri ci somiglino in tutto e per tutto, o meglio, che somiglino alla nostra parte cosciente. Ha detto una poetessa: i nostri pensieri contengono anche una ridda di voci da osteria. Lo accetti pure lei. La aiuterà a superare questo momento.

Alcune decisioni riguardanti il futuro assetto lavorativo del quale fate parte e che potrebbe interessare anche la vostra posizione e dunque il vostro prossimo avvenire, stanno per essere prese e comunicatevi. La sfera sentimentale si preannunzia più che buona per tutto il mese, con un picco nella terza decade in cui la complicità col partner sarà totale e porterà alla realizzazione di un progetto in comune. La situazione economico-finanziaria vivrà un mese di gran fermento, durante il quale si susseguiranno numerose operazioni di varia natura anche di considerevole entità. Tutto sotto controllo. E’ arrivato il momento di abbandonare la troppa prudenza dietro la quale avete nascosto fino ad adesso la vostra paura di realizzare concretamente i progetti ipotizzati col partner. Qualche piccola soddisfazione, soprattutto economica, potrebbe essere rappresentata da un guadagno extra derivante da una collaborazione richiestavi da un amico.


Taccuino

Venerdì 11 Giugno 2010

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NUMERI UTILI Cremona

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 Via Perugino Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 11 Giugno 2010

Via Cipressi (via Litta - ingresso secondario Cimitero) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Giugno 2010

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 -

Via Don Mosconi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 18 Giugno 2010

PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968

Via Patecchio Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 11 Giugno 2010

Via Platina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Giugno 2010

Impianti Carburanti Aperti nei giorni festivi Con Presenza Fisica Del Gestore

• Via Bonomelli (tratto V.Betlem a metà via): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, gas metano, fognature) e della sede stradale; (Fine lavori: 30 luglio). • Via Platina: (tratto V.XI Febbraio-V.Palio dell'Oca): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, allacci gas e fogna) e della sede stradale; (Fine lavori: 30 giugno). • Via Don Mosconi: cantiere per la realizzazione degli allacci alla rete del teleriscaldamento; (Fine lavori: 18 giugno). • Via Madonnina: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 30 giugno).

Crema

Via Bonomelli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio 2010

Via Madonnina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Giugno 2010

DOMENICA 13 GIUGNO ESSO – Via Bergamo 91 TAMOIL – Via Eridano/Monviso AGIP – Via –Giuseppina 23

METEO WEEK-END

POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881

Via Pettinari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Giugno 2010

NUMERI UTILI

POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427

VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

• Via Perugino: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 11 giugno). • Via Patecchio (tratto V.Gonfalonieri-V.Galantino): cantiere per il rifacimento de lla condotta acqua potabile e relativi allacci; (Fine lavori: 11 giugno). • Via Pettinari: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, gas metano, energia elettrica e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 17 luglio).

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

• Via Cipressi (tratto via Litta-via Rosario): mento dei sottoservizi (fo gnature, gas metano, allacci acqua e elettrico), della sede stradale e del marciapiede. (Fine lavori: 30 giugno).

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO- METEOWEBCAM

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041

GIORNALE DI CREMONA

COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700

Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60

COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714

POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 10 Giugno ore 22

FARMACIE DI TURNO Dall’ 11 al 18 Giugno 2010

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Distretto di Crema

Distretto di Cremona CASALBUTTANO ED UNITI TAIETTI MARCO VIA JACINI, 21 26011 Casalbuttano ed Uniti Tel. 0374 362183

CREMONA - FARMACIA 4 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA MONTEVERDI, 12 26100 Cremona Tel. 0372 21450

FORMIGARA CACCIAPUOTI FABIO VIA ROMA, 28 26020 Formigara Tel. 0374 78028

CASALE CREMASCO-VIDOLASCO ANTONIETTI LICIA VIA ROMA, 6 - 26010 Casale Cremasco-Vidolasco Tel. 0373 419234

RIVOLTA D'ADDA DAMIOLI DI MELEGARI VIA CEREDA, 06 26027 Rivolta d'Adda Tel. 0363 78000

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale GIOVEDÌ

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale SABATO

Giorno di chiusura settimanale SABATO

Giorno di chiusura settimanale LUNEDÌ

CORTE DE' FRATI BODANA ALESSANDRO PIAZZA ROMA, 17 26010 Corte de' Frati Tel. 0372 93123

CREMONA SANT' AMBROGIO S.N.C. VIA FILZI, 40/E 26100 Cremona Tel. 0372 22327

ISOLA DOVARESE PASQUALI GIUSEPPINA VIA GARIBALDI, 83/84 26031 Isola Dovarese Tel. 0375 946126

CREMA CENTRALE DI VILLA PIAZZA DUOMO, 14 26013 Crema Tel. 0373 256139

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:20 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale NO CHIUSURA

Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona e Crema sono consultabili sul sito internet: www.aslcremona.it


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Televisione&Cinema

Venerdì 11 Giugno 2010

RAITRE

Programmi Televisivi da Sabato 12 a Venerdì 18 Giugno 2010

Una nuova soap girata a Parigi

Un nuovo medico su Italia 1 Hank è il protagonista di “Royal Pains”, un medical drama un po’ commedia

S

u Italia 1 va in onda, la domenica in seconda serata, la prima stagione (composta da dodici episodi) di Royal Pains, la serie tv creata da Andrew Lenchewski e John P. Rogers, che mescola i medical drama con una buona dose di comedy. La storia della fiction ruota attorno al personaggio di Hank Lawson (Mark Feuerstein), un affermato dottore di New York che, per aver scelto di salvare la vita di un paziente comune invece di curare un riccone, perde la propria carriera. Sommerso dai debiti e abbandonato dalla futura moglie, Hank decide di trasferirsi per un breve periodo nell’Hampton, la località di villeggiatura dell’up-

La domenica in seconda serata va in onda la prima stagione

A lato la scena di un episodio e sopra il cast della serie tv “Royal Pains” in onda in seconda serata la domenica su Italia 1

SABATO 12

RAIUNO

RAIDUE

RAITRE

LA 7

DOMENICA 13

LUNEDI’ 14

per-class newyorkese, in compagnia di suo fratello minore Evan (Paulo Costanzo), commercialista squattrinato. Dopo essersi imbucato ad una festa vip e aver salvato la vita ad una modella, il padrone di casa gli propone di rimanere da lui per tutta l’estate e lavorare come medico a domicilio dei ricchi abitanti della zona. Hank, inizialmente contrario a mettersi al servizio di persone facoltose spesso viziate e insensibili ai reali problemi, alla fine, spinto dal fratello e dal bisogno di recuperare il patrimonio perduto, decide di accettare la proposta. Nella nuova vita del medico entreranno, man mano, non solo i ricchi che hanno bisogno di farsi curare, ma anche Divya Katdare (Reshma Shetty), ambiziosa ragazza che lo convince ad assumerla come sua assistente e la bella Jill Casey (Jill Filnt), dottoressa che lavora e dirige l’ospedale locale. Il successo della serie, giunta alla seconda stagione negli States (Usa Network non solo l’ha rinnovata, ma ha aumentato gli episodi da 12 a 18), non sta solo nell’ottimo mix tra drama e comedy, ma anche nelle ambientazioni, nei personaggi ben caratterizzati e nelle capacità intuitive e pratiche del protagonista. Italia 1, domenica ore 22.10

MARTEDI’ 15

Un nuovo appuntamento su Rai 3 prima di “Un posto al sole”. Per gli amanti del genere (e in Italia ce ne sono tanti), ha preso il via una nuova soap (composta da 180 episodi), stavolta di produzione francese. Si intitola “Seconda chance”, un po’ “Beautiful”, un po’ “Sex and the city”, elementi che però non l’hanno aiutata ad avere lunga vita. Vedremo se incontrerà il gradimento dei telespettatori italiani. LA TRAMA Alice (Caroline Veyt, nella foto) è una madre di due figli adolescenti nella Parigi odierna, un bel giorno quando tutto sembra andare per il verso giusto, la donna viene lasciata dal marito, Mathieu (Alexandre Tribault), disperata e in preda al

MERCOLEDI’ 16

panico, la donna deve per forza cercarsi un lavoro, ma nulla sembra andare bene. Sulla sua strada incrocia una ex compagna di scuola, Laetitia (Isabelle Vitari) che lavora in un agenzia pubblicitaria e le offre quindi un lavoro dopo essersi un po’ raccontate la loro vita. Mentre si trova al suo primo giorno di lavoro, la sua collega di ufficio, una tirocinante come lei, le dice che se vuole può andare via tranquillamente, visto che Alice ha una partita di tennis importante del figlio Hadrien a cui assistere, quindi lascia il lavoro a metà, ma al suo ritorno dovrà vedersela con una furiosa Laetitia... Raitre, da lunedì a venerdì alle ore 20.10

GIOVEDI’ 17

VENERDI’ 18

DREAMS ROAD. Doc VIVERE CON IL NEMICO.Film TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualita' QUARK ATLANTE.Var A SUA IMMAGINE-TG 1 L.I.S. MONDIALI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TELEGIORNALE/RAI SPORT CALCIO.Inghilterra - Stati Uniti TG1 TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI CINEMATOGRAFO SPECIALE CARTOLINE DA ROMA.Film FRATELLA E SORELLO.Film

10.25 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 16.30 17.15 17.55 20.00 20.30 23.05 23.05 01.25 04.00

A SUA IMMAGINE. Rubrica SANTA MESSA RECITA DELL'ANGELUS LINEA VERDE. Attualita' TG 1 / TG1 Focus/Economia GIGI, QUESTO SONO IO.Mus HEARTLAND. Telefilm POLE POSITION. Sport AUTOMOBILISMO. Formula 1 TG1 - RAI SPORT CALCIO. Germania - Australia TG1 TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI L'APPUNTAMENTO.Attualita' LA POLIZIA RINGRAZIA.Film

06.45 10.40 11.45 12.35 13.30 14.10 15.05 16.50 17.15 18.45 19.55 20.30 23.05 23.05 01.40

UNOMATINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' UN CICLONE IN CONVENTO.T LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 4. Fiction RACCONTAMI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' MONDIALE RAI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TG1 - RAI SPORT CALCIO. Italia - Paraguay TG1 TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI SOTTOVOCE. Attualita'

06.45 10.55 11.45 12.35 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 18.50 20.00 20.30 22.50 23.05 01.40

UNOMATINA ESTATE. Att RELAZIONE ANNUALE UN CICLONE IN CONVENTO.T LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 4. Fiction RACCONTAMI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' MONDIALE RAI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TG1 - TELEGIORNALE CALCIO. Brasile - Corea d.Nord TG1 - TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI SOTTOVOCE. Attualita'

06.45 10.10 11.45 12.35 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 18.50 20.00 20.30 22.50 23.05 03.15

UNOMATINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' UN CICLONE IN CONVENTO.T LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 4. Fiction RACCONTAMI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' MONDIALE RAI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TG1 - RAI SPORT CALCIO. Sudafrica - Uruguay TG1 - TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI CI VEDIAMO IN TRIBUNALE. F

06.45 10.10 11.45 12.35 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 18.50 20.00 20.30 22.50 23.05 03.10

UNOMATINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' UN CICLONE IN CONVENTO.T LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 4. Fiction RACCONTAMI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' MONDIALE RAI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TG1 - RAI SPORT CALCIO. Francia - Messico TG1 - TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI METRONOTTE. Film

06.45 10.10 11.45 12.35 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 18.50 20.00 20.30 22.50 23.05 01.40

UNOMATINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' UN CICLONE IN CONVENTO.T LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 4. Fiction RACCONTAMI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' MONDIALE RAI SPRINT L'EREDITA'. Quiz TG1 - RAI SPORT CALCIO. Inghilterra - Algeria TG1 - TELEGIORNALE NOTTI MONDIALI SOTTOVOCE. Attualita'

11.15 APRIRAI. Attualita' 11.25 LA VALLE DELLE ROSE SELVATICHE. Film 12.30 TG 2 GIORNO 13.25 DRIBLING MONDIALE. Sport 14.00 ONE TREE HILL. Telefilm 15.30 90210. Telefilm 16.45 BONEKICKERS. Telefilm 17.45 CARTONI 18.00 TG2 NOTIZIE/METEO 2 18.10 SECONDO CANALE/PIT LANE 19.00 AUTOMOBILISMO. Qualifiche 20.25 ESTRAZIONI DEL LOTTO-TG2 21.05 NCIS. Telefilm 23.25 TG2 NOTIZIE - TG2 DOSSIER

10.35 11.30 13.00 13.45 14.20 15.50 16.50 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 20.30 21.05 23.25

ART ATTACK/NUMERO UNO LA LIBRERIA DEL MISTERO TG2 GIORNO/MOTORI DRIBLING MONDIALE. Sport MCBRIDE.Film IL COMMISSARIO HERZOG.T STRACULT PILLOLE. Att MONDIALI SPRINT. Sport TG2 - Notizie/Meteo MONDIALE SERA. Sport AUTOMOBILISMO. F1 Gare POLE POSITION. Sport TG2 Notizie NUMB3RS/CLOSE TO HOME.T FEARLESS.Film

13.30 13.50 14.00 14.30 15.15

13.50 14.00 14.30 15.15

MEDICINA 33. Rubrica DRIBBLING MONDIALE.Sport GHOST WHISPEPER. Tel SQUADRA SPECIALE COLONIA. Telefilm LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm ART ATTACK - CARTONI TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT MONDIALE SERA. Sport SCUADRA SPECIALE COBRA 11 CLASSICI DISNEY. Cartoni ESTRAZIONI DEL LOTTO SCUADRA SPECIALE COBRA 11 MONGOL. Film

13.00 13.50 14.00 14.30 15.15 16.00 16.50 17.35 18.05 19.00 20.00 20.30 21.05 22.55

TG2 - COSTUME E SOCIETA' MEDICINA 33. Rubrica DRIBBLING MONDIALE.Sport GHOST WHISPEPER. Tel SQUADRA SPECIALE COLONIA. Telefilm LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm ART ATTACK - CARTONI TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT MONDIALE SERA. Sport CLASSICI DISNEY. Cartoni TG2 NOTIZIE/SPORT NORA ROBERTS. Film MARTHA M. Film

12.05 13.00 14.00 14.30 15.15

16.00 16.50 17.35 18.05 19.00 20.00 20.30 21.05 23.30

TG2 - COSTUME E SOCIETA' MEDICINA 33. Rubrica DRIBBLING MONDIALE.Sport GHOST WHISPEPER. Tel SQUADRA SPECIALE COLONIA. Telefilm LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm ART ATTACK - CARTONI TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT MONDIALE SERA. Sport CLASSICI DISNEY. Cartoni TG2 NOTIZIE HEARTBREAKERS. Film LIBERTY STANDS STILL.F

16.00 16.50 17.35 18.05 19.00 20.00 20.25 21.05 22.40

IL NOTRO AMICO CHARLY.T TG2 - COSTUME - MEDICINA 33 DRIBBLING MONDIALE.Sport GHOST WHISPEPER. Tel SQUADRA SPECIALE COLONIA. Telefilm LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm ART ATTACK - CARTONI TG 2 - FLASH/SPORT/NOTIZIE MONDIALE SERA. Sport CLASSICI DISNEY. Cartoni ESTRAZIONI DEL LOTTO GHOST WHISPEPER. Tel BROTHERS & SISTERS. Tel

10.30 12.05 13.00 13.50 14.00 15.15 16.00 16.50 17.35 18.20 19.00 20.00 20.30 21.05 23.40

TG 2 ESTATE. Attualita' IL NOTRO AMICO CHARLY.T TG2 - COSTUME E SOCIETA' MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel SQUADRA SPECIALE. Tf LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT MONDIALE SERA. Sport CLASSICI DISNEY. Cartoni TG2 NOTIZIE PRIVATE PRACTICE. Tel INGANNI DI SANGUE. Film

11.30 12.00 12.25 12.55 14.00 14.20 14.50 15.50 15.55 17.10 19.00 20.00 20.20 21.05 22.45

TGR PRODOTTO ITALIA.Att TG3 Sport - Meteo / TGR TGR SETTIMANALE. Attualita' TGR AMBIENTE ITALIA. Att TGR REGIONE meteo -tg3 TG3 - TG3 PIXEL - METEO 3 QUELLI DI CATERPILLAR. Va TG3 FLASH L.I.S. SABATO SPORT IL PADRE DELLA SPOSA.F TG3 - TG REG - TG3 METEO BLOB. Varieta' I MISTERI DI MURDOCH.Tel PANE AMORE E GELOSIA.F TG3 - TG REGIONE

09.30 11.45 12.00 12.30 12.55 13,25 14.00 14.30 15.05 17.05 18.40 19.00 20.00 20.30

I 4 MOSCHETTIERI. Film TGR REGIONEUROPA TG3 sport - TG3 persone TELECAMERE. Attualita' TIMBUCTU. Documentario RACCONTI DI VITA.Attualita' TG REGIONE - METEO - TG3 IN 1/2 H - TG3 FLASH L.I.S. ANASTASIA MIO FRATELLO.F CAFE' EXPRESS. Film KILIMANGIARO ALBUM. Doc TG REGIONE - TG3 - METEO BLOB/. Varieta' L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA.Film/GLOB.Varieta'

11.05 13.10 14.00 15.05 15.05 15.35 16.05 17.00 17.50 19.00 20.00 20.05 20.25 21.10 23.10

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA.Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.F GRAN CONCERTO.Musicale ROMAN MYSTERIES. Tel MELEVISIONE. Varieta' DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE-METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap UN POSTO AL SOLE. Soap CIRCO MASSIMO. Varieta' SUVIVORS. Telefilm

13.10 14.00 14.50 15.10 15.05 16.05 17.00 17.50 19.00 20.00 20.05 20.35 21.05 23.10

JULIA.Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.F MELEVISIONE. Varieta' DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap UN POSTO AL SOLE. Soap TG3 / CHI L'HA VISTO? Att TONINO GUERRA, L'ULISSE DI CAMPAGNA.Documentario

10.20 13.10 14.50 15.10 15.05 15.35 16.30 17.00 17.50 19.00 20.00 20.05 20.35 21.10 23.10

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA/TG REG./ METEO / TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. GRAN CONCERTO.Musicale ROMAN MYSTERIES. Tel MELEVISIONE. Varieta' DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap UN POSTO AL SOLE. Soap SABRINA. Film MEDIUM. Telefilm

10.55 13.10 14.00 14.50 15.10 15.05 15.35 16.30 17.00 17.50 19.00 20.00 20.05 21.10 22.50

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA.Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. GRAN CONCERTO.Musicale ROMAN MYSTERIES. Tel MELEVISIONE. Varieta' DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap ALICE NEVERS. Film C'ERA UNA VOLTA. Doc

10.55 13.10 14.00 14.50 15.10 15.05 16.30 17.00 17.50 19.00 20.00 20.15 20.35 21.10 23.10

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA.Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.F MELEVISIONE. Varieta' DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap UN POSTO AL SOLE. Soap GLI ARCHIVI DELLA STORIA BLU NOTTE. Doc

09.15 10.05 10.40 11.10 12.30 13.05 14.05

OMNIBUS LIFE INNOVATION. Attualita' PROSSIMA FERMATA. Att MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.T FANTOMAS CONTRO SCOTLAND YARD. Film MISSIONE NATURA. Doc NOI SIAMO ANGELI. Film TG LA7 CHEF PER UN GIORNO L'ISPETTORE BARNABY. Tel YOUNG GUNS II. Film TG LA7 - M.O.D.A. Attualita

10.10 10.35 10.55 12.00 12.30 13.05 14.05 16.15 17.25 20.00 20.30 21.30 23.45 00.40 01.45

M.O.D.A. Attualita' LA SETTIMANA. Attualita' SUPERSTAR. Gara 1 SPECIALE SUPERBIKE TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.T L'ISPETTORE BARNABY.Tel SUPERSTAR. Gara 2 TAI-PAN.Film TG LA7 CHEF PER UN GIORNO MISSIONE NATURA. Doc LE STORIE DI REALITY. Att SPORT 7 - TG LA7 IL FIACRE N° 13.Film

10.55 11.00 11.10 12.30 13.00 14.05 16.00 18.00 19.00 20.00 21.10 23.40 01.35 00.50 03.40

PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 THE DISTRICT. Telefilm NOI DURI. Film CUORE D'AFFRICA. Tel RELIC HUNTER. Telefilm CROSSING JORDAN.Telefilm TG LA7 - OTTO E MEZZO.Att VALMONT. Film COLD SQUAD. Telefilm TG LA7 ALLONSANFAN.Film CNN NEWS

07.00 10.10 10.15 10.25 12.30 13.05 14.05 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.50 00.45

OMNIBUS LIFE PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 THE DISTRICT. Telefilm CONGIURA DI SPIE. Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm CROSSING JORDAN.Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualita L'ERBA DI GRACE. Film COMPLOTTI. Attualita' LA CORRUZIONE. Film

00.05 10.15 10.25 12.30 13.00 14.05 16.05 18.00 19.00 20.00 20.30 21.30 24.00

OMNIBUS LIFE DUE MINUTI UN LIBRO. Att MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 THE DISTRICT. Telefilm 23 PASSI DAL DELITTO.Film CUORE D'AFRICA. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm CROSSING JORDAN.Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualita IL SERGENTE. Prosa L'ALTRA META' DEL CRIMINE. Telefilm 01.25 LA NOIA. Film

09.15 10.15 10.25 12.30 13.00 14.05 16.00

OMNIBUS LIFE/PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 THE DISTRICT. Telefilm CARMEN JONES. Film ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI. Doc RELIC HUNTER. Telefilm CROSSING JORDAN.Telefilm TG LA7- OTTO E MEZZO. Att S.O.S. TATA. Reality Show S.O.S. ADOLESCENTI.Var CUORK IL RIPOSO DEL GUERRIERO.F

10.55 11.00 11.10 12.30 13.00 14.05 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.30 01.40 02.05

PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO MATLOCK. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 THE DISTRICT. Telefilm LA BATTAGLIA DEL SINAI. F CUORE D'AFRICA. Tel. RELIC HUNTER. Telefilm CROSSING JORDAN.Telefilm TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualita L'ANIMA E LA CARNE. Film CROZZA ALIVE. Varieta' TG LA7 BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI.F

11,05 11.50 13.30 14.00 15.40 16.25 17.45 18.50 19.55 20.30 22.50 23.05 01.15 02.20 03.35

16.00 18.00 20.00 20.30 21.35 23.30 01.35

16.00 16.50 17.35 18.05 19.00 19.30 20.00 20.25 21.05 23.00

18.00 19.00 20.00 21.10 23.15 00.10 01.50


The Twilight Saga: Eclipse

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • La nostra vita • Robin Hood • Saw VI • The road • Prince of Persia • The Final Destination 3D • Sex and the city 2 • Tata Matilda e il grande botto

Arena Giardino (0372-453005) • Lu 14 - Shutter Island • Ma 15 - Popieluszko • Me 16 - Happy Family • Gi 17 - Departures Filo (0372 411252) • Humpday - Un Mercoledì Da Sballo • Lunedì 14 - Martedì 15 Teatro Tognazzi (0372 458892) • Sex and the city 2 • Tata Matilda e il Grande Botto • Diciotto Anni Dopo

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • La Nostra Vita • The Hole In 3 D • Sex & The City 2 • La Papessa • Saw Vi • Prince Of Persia - Lunedì - Ora o mai più Diciotto anni Dopo - Martedì - Cineforum La Fisica dell'Aquila - Mercoledì - Over 60 La Nostra vita - Giovedì - Cineforum Sono Viva

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Last Night • L'acchiappadenti • Blindato • Benvenuti A Zombieland • Bright Star • La Fontana Dell'Amore • Il Padre Dei Miei Figli • The Hole - 3D

Arriverà a fine mese il terzo episodio della saga Twilight, che si preannuncia come il più dark della serie. La protagonista Bella Swan (Kristen Stewart) si trova di fronte a un’ardua scelta: decidere se rispettare le volontà del boyfriend vampiro Edward Cullen (Robert Pattinson) e porre fine alla sua amicizia (per altro connotata da una reciproca attrazione) con il licantropo Jacob (Taylor Lautner), o trasgredire questa volontà del compagno, con effetti imprevedibili. Nel frattempo la vampira nomade Victoria (Bryce Dallas Howard), è arrivata a Seattle per vendicarsi della famiglia Cullen, rea di averle eliminato il compagno e lascia dietro di sé una scia di omicidi, che la polizia attribuisce a un brutale serial killer. Bella intanto è prossima al diploma e con quello, anche al processo di vampirizzazione, ma Jacob tenta di intromettersi...

Regia: David Slade II - Genere: thriller

CINEMA - Nia Vardalos propone e interpreta il film “5 appuntamenti per farla innamorare”

I problemi di cuore in una commedia romantica

Regia: Nia Vardalos Durata: 98 minuti. Produzione: Blue Star Pictures, I Hate Vday Productions, Lakeshore Entertainment, My Bench Productions - Usa 2009. Cast: Nia Vardalos, John Corbett, Stephen Guarino, Amir Arison, Zoe Kazan, Gary Wilmes, Mike Starr, Genere: Commedia.

La protagonista della commedia è Genevieve. Adora il romanticismo, adora i fiori, adora il giorno di San Valentino. E tutto ciò si addice perfettamente alla proprietaria del delizioso negozio di fiori, “Roses for Romance”, nel cuore del mitico quartiere di Brooklyn, a NewYork. Il suo unico problema è che detesta le relazioni stabili. Ferita troppe volte in passato, quando si tratta di affari di cuore Genevieve non permette mai a nessun uomo di entrare nella sua vita. Per lei frequentare uomini è un gioco ed è molto brava in questo. Non viene mai scaricata e non viene mai ferita perché non dà neanche il tempo alle relazioni di prendere una brutta piega. Poi incontra Greg. Uomo attraente, divertente, umile. Da poco trasferitosi in città da Atlanta, Greg ha lasciato alle spalle una carriera di avvocato per

SABATO 12

CANALE 5

ITALIA 1

08.00 09.10 10.05 13.00 13.40 14.10 16.10 18.15 20.00 20.30 21.10 24.00 01.00 02.15

DOMENICA 13

LUNEDI’ 14

neppure essere romantico. Dopo il loro primo incontro, Genevieve spiega a Greg la sua teoria sulle relazioni: esci con una persona solo cinque volte e “quando si spegne il romanticismo, prosegui per la tua strada”.

MARTEDI’ 15

TG5 MATTINA - TRAFFICO ZOO DOCTOR. Telefilm UNA RAGAZZA SFRENATA.F TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 IL MAMMO. Sit-com LA DONNA PERFETTA. Film UN CICLONE IN FAMIGLIA 2.Fict A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE. Varieta' CIAO DARWIN 4. Varieta' VANISHED. Telefilm TG 5 - METEO 5 - VELONE. R TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI. Film

07.55 08.00 09.05 10.05 13.00 13.40 14.10 16.30 18.30 20.00 20.40 23.00 01.30 02.15 05.30

TRAFFICO / METEO 5 TG5 MATTINA ZOO DOCTOR. Telefilm HUDSON HAWK. Film TG5 telegiornale - METEO 5 IL MAMMO. Sit-com AMICHE MIE. Telefilm AL CUORE NON SI COMANDA.F LO SCAPOLO D'ORO. Film TG 5 telegiornale - METEO 5 AL DI LA DEL LAGO. Film I RAGAZZI DELLA MIA VITA.F TG 5 NOTTE/METEO 5 CHINESE BOX. Film TG 5 NOTTE/METEO 5

09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 17.45 20.00 20.30 21.10 23.40

IL MISTERO DEL LUPO.Film FORUM TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera RITORNO ALLA NATURA.Film A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' NON TI MUOVERE. Film NON PRENDERE IMPEGNI STASERA. Film 01.30 TG 5 NOTTE/METEO 5 02.45 HIGHLANDER.Telefilm

09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 17.45 20.00 20.30 21.10

CARTONI - ATLANTIS. Corto BAYWATCH. Telefilm TV MODA. Varieta' STUDIO APERTO - METEO STUDIO SPORT - TG COM 'TIL DEATH. Telefilm JIMMY GRIMBLE. Film POPSTAR. Film CHANTE! Telefilm STUDIO APERTO/METEO CARTONI ANOTHER CINDERELLA STORY.Film 21.10 PRINCESS. Film 22.55 TEMPESTA DI GHIACCIO. F

07.40 10.50 11.25 12.00 13.00 13.55 16.15 17.55 18.30 19.00 21.30 22.20 24.00 01.00 02.30

CARTONI MALCOM. Telefilm KNIGHT RIDER. Telefilm STUDIO APERTO - METEO GRAND PRIX. Sport VIVERE UN SOGNO. Film ZOO RANGERS IN AFRICA.F SAMANTHA CHI? Tel STUDIO APERTO - METEO HARDBALL. Film DR. HOUSE. Telefilm ROYAL PAINS. Telefilm ELI STONE. Telefilm JOURNEYMAN. Telefilm TRUST ME. Telefilm

10.20 12.25 13.40 14.05 15.00 16.00 16.30 17.45 18.30 19.30

GREY'S ANATOMY. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel H2O - CHANTE. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO BARBIE E LE TRE MOSCHETTIERE. Film 21.10 BARBIE E L'AVVENTURA NELL'OCEANO. Film 22.45 SEMPLICEMENTE IRRESISTIBILE. Film

10.35 12.25 13.40 14.05 15.00 16.00 16.30 17.45 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00 01.00

LA DOTTORESSA GIO'. Tel VIVERE MEGLIO. Attualita' CUOCHI SENZA FRONTIERE DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic SUOR THERESE. Telefilm PSYCH . Telefilm I GRANDI PREDATORI. Doc TG 4 - METEO 4 IL COMISSARIO CORDIER.Tel WALLANDER IL FOTOGRAFO. Film THE UNIT. Telefilm U-429 - SENZA VIA DI FUGA.F IERI E OGGI IN TV SPECIAL COME ERAVAMO

08.40 09.30 10.00 11.00 11.30 12.10 13.30 14.00 14.30 18.55 19.35 21.30 23.40 01.40 01.55

NONNO FELICE/ARTEZIP VITE DEI SANTI.Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualita' TG 4 MELAVERDE. Attualita' PIANETA MARE. Attualita' IERI E OGGI IN TV. Varieta' LAWRENCE D'ARABIA.Film TG4 - METEO4 IL COMMISSARIO CORDIER.T DUE NEL MIRINO. Film AIR AMERICA. Film TG4 RASSEGNA STAMPA BROTHERS OF WAR.Film

07.50 IL FUGGITIVO.Telefilm 08.50 BALKO/AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 5.Fiction - TG4 12.00 DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic 14.05 TRIBUNALE FORUM. Att 15.10 NIKITA - SENTIERI. Soap 16.45 GLI IMPENITENTI. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 IL COMANDANTE NAVARRO.F 23.15 SOTTO ACCUSA. Film 01.35 VIVERE MEGLIO. Attualita' 02.40 LOLA COLT. Film

07.50 IL FUGGITIVO.Telefilm 08.50 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 5.Fiction - TG4 12.00 DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.10 NIKITA - SENTIERI. Soap 16.45 UNA PISTOLA PER RINGO.F 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 ANNI '50. Film 23.15 I FOBICI. Film 01.10 TG4 RASSEGNA STAMPA 02.15 EFFETTO NOTTE. Film

07.00 10.45 11.35 12.25 13.00 13.40 14.00 16.10 18.05 18.30 19.00 19.20

07.25 09.30 10.55 12.55 14.10 15.55 18.00 18.55 19.35 21.30

RETE 4

aprire un ristorante, il “Get On Tapas”. E come mai questo scapolo ideale è ancora single? Perché, al contrario di Genevieve, Greg non gioca. Lui non riesce mai a capire le regole del corteggiare una donna e non sa

23.25 00.15 02.10 05.00

LE 10 VITEDEL GATTO.Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera INGA LINDSTROM.Film A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' LA CASA SUL LAGO DEL TEMPO. Film 23.20 MATRIX EXTRA. Attualita' 01.30 TG 5 NOTTE/METEO 5 02.45 HIGHLANDER.Telefilm GREY'S ANATOMY. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel H2O - CHANTE. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO SAMANTHA CHI? Tel I SIMPSON. Cartoni VIVA LA SVEGAS. Quiz MISTERO. Attualita' WILD PRESENTA:MISTER BEAR WILD 2. Film

NON TI MUOVERE

Lunedì 14 • Canale 5, ore 21.10 In seguito ad un incidente stradale, la figlia di un neurochirurgo finisce in coma, il fatto da l'occasione al padre per confidare alla figlia la sua vita passata e in particolare per parlare di una relazione extraconiugale avuta tanti anni prima. . Con: Sergio Castellito, Penélope Cruz, Claudia Gerini, Angela Finocchiaro.

Greg decide di provare anche lui questa nuova tattica con le donne. Gli sembra un buon sistema per evitare le sue solite, disastrose disfatte amorose. Comunque, nessuno dei due prevede le scintille che si accendono dopo il loro incontro: si stanno innamorando pazzamente. Così, quando i cinque appuntamenti sono esauriti, arriva inevitabilmente il momento della verità, secondo la teoria di Genevieve. La ragazza è obbligata a fare i conti con il suo passato e ad ammettere che, effettivamente, desidera l’amore anche se questo significa soffrire. E Greg deve mandare giù la sua fierezza, buttare dalla finestra le sue inibizioni e darsi da fare. Quello che comincia un giorno di San Valentino, ma che sboccia solo nello stesso giorno di un anno più tardi, è una storia d’amore scritta con petali di rose...

MERCOLEDI’ 16 08.00 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 17.45 20.00 20.30 21.10 23.30 02.45 10.35 12.25 13.40 14.05 15.00 16.00 16.30 17.45 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.45

La trasmissione, denominata «La Rassegna Stampa di Giovanni Biondi», va in onda ogni settimana sulle emittenti Tele Sol Regina Po e Lodi Crema Tv. In questa puntata tratterà nello specifico tematiche politiche nazionali e locali: • Un commento sul primo anno di amministrazioni comunale e provinciale di Cremona. • La polemica tra Biondi e Tiranti sulla gestione del ciclo idrico integrato. La trasmissione andrà in onda il venerdì alle ore 23.30, con replica sabato alle ore 12 e domenica alle ore 18.30. Dalla prossima settimana, e per tutto il periodo elettorale, la trasmissione sarà sospesa.

GIOVEDI’ 17

VENERDI’ 18

TG5 MATTINA PICCOLA GRANDE TINKE.F FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera LUNA DI MIELE CON LA MAMMA. Film A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' I CESARONI. Telefilm RELATIVE STRANGERS. Film HIGHLANDER.Telefilm

09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 14.45 15.45 17.45 20.00 20.30 21.10 23.30 00.30 01.45 03.45

FESTA DI FINE ESTATE. Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera ROSAMUNDE PILCHER. Film A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' I CESARONI.Fiction TERRA. Attualita' NON SOLO MODA 25 E OLTRE HELICOPS. Telefilm HIGHLANDER.Telefilm

09.10 10.00 11.00 13.00 13.45 14.10 14.45 15.45 17.45 20.00 20.30 21.10

GREY'S ANATOMY. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel H2O - CHANTE. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO SAMANTHA CHI? Tel I SIMPSON. Cartoni VIVA LA SVEGAS. Quiz WIND MUSIC AWARDS. Mus AUSTIN POWERS IN GOLDMEMBER. Film

10.35 12.25 13.40 14.05 15.00 16.00 16.30 17.45 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.50 23.20

GREY'S ANATOMY. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel H2O - CHANTE. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO SAMANTHA CHI? Tel I SIMPSON. Cartoni VIVA LA SVEGAS. Quiz PRIMO E ULTIMO. Reality AMERICAN DAD. Cartoni EVE E I MUNCHIES. Varieta'

11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 16.00 16.30 17.45 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.10 23.05

08.50 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 10.15 CARABINIERI 5.Fiction 12.00 DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic 13.30 TG 4- IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 NIKITA - SENTIERI. Soap 16.25 IO E CATERINA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 TOP SECRET. Documenti 24.00 24. Telefilm 01.45 TG4 RASSEGNA STAMPA 02.10 UNA PELLE PIU' CALDA DEL SOLE. Film

06.50 KOJAK. Telefilm 07.50 IL FUGGITIVO.Telefilm 08.50 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 10.15 CARABINIERI 5.Fiction 12.00 DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.15 NIKITA - SENTIERI. Soap 16.25 GIOVENTU' BRUCIATA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 THE UNSAID. Film 23.45 AGENTS SECRETS. Film 02.30 GIUGNO '44. Film

LA CASA SUL LAGO DEL TEMPO

Martedì 15 • canale 5, ore 21.10

i FILM in TV

di Giovanni Biondi

Un medico, che attraversa un periodo di solitudine, inizia un rapporto sentimentale epistolare con un architetto frustrato tramite una misteriosa cassetta delle lettere. Solo più tardi scopriranno di non vivere nello stesso spazio temporale. Con: Keanu Reeves, Sandra Bullock, Nathan Adloff, Shohreh Aghdashloo, Christopher Plummer,.

LA BANDA DI OLSEN JUNIOR.F TG5 - ORE 10 FORUM. Attualita' TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera BACI A LA CARTE. Film A GENTILE RICHIESTA. Att TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' IL MATRIMONIO DEL MIO MIGLIORE AMICO. Film 23.30 MATRIX EXTRA. Attualita' 02.45 HIGHLANDER.Telefilm CHAMPS 12. Soap Opera STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI CHAMPS 12. Soap Opera BLUE WATER HIGH. Tel H2O - CHANTE. Telefilm CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO - METEO SAMANTHA CHI? Tel I SIMPSON. Cartoni VIVA LA SVEGAS. Quiz CSI: SCENA DEL CRIMINE.Tf CSI: NY. Telefilm THE SHIELD. Telefilm

06.50 KOJAK. Telefilm 07.50 IL FUGGITIVO.Telefilm 08.50 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 10.15 CARABINIERI 5.Fiction 12.00 DISTRETTO DI POLIZIA 5.Fic 14.05 IL TRIBUNALE DI FORUM 15.35 SENTIERI. Soap 16.20 ORGOGLIO E PREGIUDIZIO.F 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 SORVEGLIATO SPECIALE. F 23.35 PRIMA DI MEZZANOTTE. Film 02.25 IL LUPO DI MARE.Film


38

Agricoltura

Venerdì 11 Giugno 2010

Confagricoltura: «Se cresce il costo di importazione, si può destinare più prodotto interno alla vendita in cisterna»

Prezzo del latte, si spera in un rinnovo a breve

A

lla fine di giugno scadono gli accordi sul prezzo del latte stipulati alcuni mesi or sono dopo un periodo veramente nero. L’accordo in vigore prevede la corresponsione di un prezzo base di 33,156 euro per ettolitro. I produttori ripongono molte attese per un rinnovo del prezzo tempestivo e significativo sotto il profilo economico. Dunque dare un’occhiata a come si stanno muovendo i mercati può essere importante per capire il trend delle prossime settimane. I due prodotti nazionali trainanti, grana e parmigiano, hanno avuto il primo un rafforzamento delle quotazioni ed il secondo una stabilizzazione su valori decisamente interessanti. Intorno ai 6,5 euro/kg per il grana di nove – dieci mesi e sui 9 euro/kg per il parmigiano di un anno. Sul fronte dei consumi il Consorzio del Grana padano informa che nel bimestre febbraio mar-

zo si è avuto un loro incremento del 6,2% e che nel bimestre precedente i consumi erano aumentati del 7,3%. Dunque consumi in aumento per le due Dop, rispetto ad una flessione generale secondo Ac Nielsen. Ma la produzione di grana ad aprile ha fatto registrare un più 1,94% rispetto allo stesso mese di un anno fa; tuttavia la produzione del primo quadrime-

stre 2010 è inferiore dell’1,1% rispetto all’anno precedente. Mentre per il Parmigiano Reggiano si registrano forti aumenti di produzione, più 3,46% di aprile 2010 su aprile 2009. Ma “a fare il mercato” giocano un ruolo importante anche i prodotti di importazione di cui l’Italia si rifornisce. Un primo commento di questi dati può essere il seguen-

Giovani Libera, Guarneri presidente Cambio della guardia al termine dell’assemblea elettiva tenuta presso la sede della Libera Agricoltori, ai vertici dell’Anga provinciale. I Giovani aderenti a Confagricoltura ed alla Libera hanno rinnovato i loro vertici per il triennio 2010/2013, mettendo in campo una squadra che si propone all’insegna del mix fra continuità e dirigenti al loro debutto. Alla guida dei giovani agricoltori cremonesi arriva così Giorgio Guarneri, 31 anni, ex consigliere, che a Vescovato guida un’azienda di zootecnia da latte. Ha conseguito la laurea in scienze e tecnologie ali-

mentari alla Cattolica di Cremona. I vice presidenti sono Enrico Cantoni (per la zona di Crema), Fabio Garavelli (Cremona) e Sebastiano Bongiovanni (Casalmaggiore). In consiglio sono poi entrati Roberto Bellini e Andrea Buffoni (Crema); Alda Dalledonne, Laura Dalledonne, Marcello Soldi e Federico Davini (Cremona); Alessandro Maccagnola e Matteo Anghinoni (Casalmaggiore). Per Guarneri la prima uscita pubblica coinciderà con il tradizionale appuntamento dell’Anga alla fiera di San Pantaleone a Crema, domenica prossima nel con-

vegno dedicato al tema del psr. «Assumere questo incarico» ha dichiarato «è certamente un onore ma anche un onere. L’affetto che nutro per un’Anga importante e forte come la nostra, nella quale milito con orgoglio da tempo, implica un senso di responsabilità che avverto in modo molto netto. Mi piace sottolineare come il passaggio di consegne tra Stefano Pasquali e me avvenga nel segno della continuità. Le mie priorità? Certamente proseguire nel solco di quanto si è fatto sino ad ora: e dunque convegni, formazione nelle scuole, informazione».

Carne: molte iniziative per sostenere gli allevatori

Dopo la recente assemblea prosegue la crescita della Cooperativa Cremonese Produttori Carne. Francesco Prandi e Costanzo Pavesi, presidente e vice della cooperativa, continuano l’attività di commercializzazione dei suini degli allevatori cremonesi e non solo, sono interessate anche alcune delle province limitrofe. Il 2009 è stato il primo anno completo di attività della cooperativa e si sono commercializzati oltre sessantamila suini con un fatturato di circa 15 milioni di euro. In sede di approvazione del bilancio l’assem-

MERCATI - SETTIMANA DAL 4/06/2010 AL 10/06/2010 PRODOTTO

te, secondo Confagricoltura: «se aumenta il prezzo del latte di importazione, a livello interno si può sfruttare questo trend per sottrarre latte alla trasformazione e destinarlo alla vendita in cisterna, cogliendo così due benefici: aumentare il ricavato dalla vendita del latte sfuso e diminuire la produzione dei formaggi tipici, sostenendone così il prezzo». Per quanto attiene il burro, anch’esso fa registrare quotazioni in ripresa un po’ ovunque, mentre le quotazioni della polvere di latte, sia intera che scremata, si sono stabilizzate. Probabilmente a causa delle forti giacenze che permangono nei magazzini dell’Unione europea: 256mila tonnellate, più 88% rispetto ad un anno fa. Dunque il quadro che si può ricavare è quello di un mercato in leggero movimento, tonificato da un livello di scambi interessanti, ma sempre volto volatile a cui guardare quindi con estrema prudenza e cautela.

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO tenero buono mercantile

Tonn.

n.q.

n.q.

130,0-132,0

144,0-147,0

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

149,5-150,5

160,00161,00

154,00156,00

163,00164,00

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn.

n.q.

n.q.

360,0-365,0

--

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

Tonn.

n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

146,0-148,0 149,0-151,0

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn.

127,0-129,0

95,00-96,00

90,00-92,00

98,0,0099,00

FIENO Maggengo Agostano

Tonn.

125,0-135,0

100,0-110,0 n.q.

123,0-133,0 n.q.

----

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

140,0-145,0

n.q.

n.q.

----

SUINI Lattonzoli locali

15 kg

3,63

3,650

3,610

3,660

SUINI Lattonzoli locali

25 kg

2,64

2,630

2,590

2,690

SUINI Lattonzoli locali

30 kg

2,42

2,410

2,360

2,490

SUINI Lattonzoli locali

40 kg

2,10

2,060

2,035

2,170

Suini da macello

156 kg

1,100

n.q.

1,129

1,155

Suini da macello

176 kg

1,160

n.q.

1,179

1,155

Suini da macello

Oltre 176

1,160

n.q.

1,179

1,155

blea dei soci ha deliberato l’assegnazione di un saldo ai soci conferenti di otto millesimi di euro, più Iva, per chilo di carne conferito. Inoltre come misura prudenziale è stato anche creato un fondo svalutazione crediti con l’intento di salvaguardare i soci verso eventuali problemi con i clienti macellatori. Tra le iniziative pianificate per il futuro è allo studio una forma di collaborazione con Anas per la predisposizione di un progetto volto ad una maggiore uniformità dei soggetti da fornire alla industria di trasformazione.

PRODOTTO

vecchioni

«In agricoltura servono norme più semplici e meno burocrazia» «Servono norme più semplici in agricoltura. La burocrazia è un peso, una zavorra ed un costo per le imprese agricole. Confagricoltura già tre anni fa ha “pesato” gli adempimenti richiesti. Il carico complessivo su un’azienda agricola italiana di medie dimensioni, in termini di tempo, sottrae due giorni di lavoro a settimana; oltre 100 in un anno, interamente dedicati alla compilazione di carte e tolti invece al mercato». Lo ha detto il presidente nazionale della Confagricoltura Federico Vecchioni. E proprio dalla semplificazione parte il progetto politico economico di Confagricoltura per la competitività e per la modernizzazione delle imprese agricole italiane e per la radicale ristrutturazione del settore primario. Il presidente Vecchioni ha spiegato come il “progetto” di Confagricoltura, sottoposto all’attenzione della politica, del credito, delle filiere, del lavoro, sia suddiviso in due parti. La parte economica - che riguarda una commerciale nazionale per ottimizzare costi, produzione e distribuzione nella filiera alimentare italiana - ha già acceso i motori. La parte politica, disegnata nelle sue grandi linee (per una profonda rivisitazione della normativa nazionale di riferimento), diventa ora circostanziata. Abbiamo iniziato dalla semplificazione, con proposte - consegnate nei giorni

Federico Vecchioni

scorsi al ministro Galan - per giungere a norme più semplici, e meno gravose sotto il profilo burocratico che riguardano tutti gli ambiti operativi: la nascita dell’impresa; il lavoro e la sicurezza; l’ambiente e le energie da fonti rinnovabili; la salubrità degli alimenti; l’accesso ai sostegni comunitari; il fisco. «Quello che Confagricoltura sta andando a comporre - ha detto il suo presidente» è un disegno organico di diverse articolazioni legislative legate tra loro e finalizzate a comporre un ‘unicum’ progettuale da cui possa nascere quella normativa ‘di contesto’ indispensabile per ristrutturare il settore agricolo». «Il nostro percorso» ha concluso Vecchioni «si delinea della massima attualità anche a fronte delle proposte fatte dal ministro Tremonti in fatto di semplificazione degli adempimenti per le piccole e medie imprese».

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

vacche Frisone 1ª qualità peso vivo

Kg.

1,90-2,30

Montic.p.viv. 0,90-1,05

0,960-1,060

--

vacche Frisone 2ª qualità peso vivo

Kg.

1,65-1,85

0,60-0,73

0,650-0,740

--

Manze scottone 24 mesi

Kg.

1,85-2,30

1,00-1,10

0,910-1,080

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg ) frisona

kg

1,20-1,40

1,70-2,17

6,810-7,060

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg

3,00-4,50

4,50-4,85

4,350-4,750

--

BURRO pastorizzato

Kg.

2,85-2,90

3,30

2,400

--

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

Kg.

4,55-4,75

4,60-4,75

n.q.

--

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

Kg.

4,80-5,05

4,80-5,05

n.q.

--

GRANA scelto stag. 9 mesi

Kg.

6,30-6,60

6,35-6,55

6,450-6,700

--

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

Kg.

6,60-7,20

6,85-7,20

6,830-7,080

--

--

--

--

--

Latte

--

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.


lo

SPORT

Venerdì 11 Giugno 2010

39

Vanoli prepara il ritorno del Lupo

In attesa del nuovo coach e dei rinforzi nel roster, la società “corteggia” il dirigente dell’Olimpia Milano

C

Basket serie A - E’ sempre più probabile l’ingaggio dietro la scrivania di Flavio Portaluppi Sotto Canestro

di Giovanni Zagni

alma piatta sul fronte novità in casa Vanoli. Impazzano tra stampa, tv ed internet tutte le notizie, regolarmente seguite dalle smentite circa il valzer estivo delle panchine, quanto mai corposo in questa prima parte dell’estate. Sarà un dire e disdire che avrà ancora una decina di giorni di auge, almeno sin che saranno terminati i playoff. Poi come, buon senso comanda tutto si sistemerà, anche per la Vanoli. Verrà scelto il nuovo allenatore, il cui nome potrebbe essere segnalato da Flavio Portaluppi, ammesso che il “Lupo” decida di tornare a Cremona per sedersi alla scrivania del direttore generale. Sarebbe un gran colpo quello del ritorno di Portaluppi, amato dalla tifoseria, stimato dalla dirigenza, uomo intelligente e moderato, capace di gestire anche situazioni non facili. Dopo il debutto un po’ tribolato ma vincente della Vanoli in serie A, ora si cerca il consolidamento e come non fare un pensierino al “Lupo” che di stagioni ai massimi livelli ne ha vissute tante e conosce alla perfezione le regole del gioco, anche quelle non scritte sul regolamento ufficiale. Tornasse davvero Portaluppi, non sarebbe importante

La dirigenza avrebbe già scelto

PLAYOFF Semifinali Gara 1 Siena-Cantù 100-73 Caserta-Milano 80-90 Gara 2 Siena-Cantù 104-74 Caserta-Milano 76-68 Gara 2 Cantù-Siena 65-77 Milano-Caserta 66-67 Gara 4 Milano-Caserta 91-74 Finale Siena-Caserta/Milano Il presidente Triboldi e Flavio Portaluppi in una foto di repertorio

sapere chi avrebbe indicato per il ruolo di allenatore. Lui che li conosce tutti a menadito, non potrebbe sbagliare una scelta così delicata, come del resto non navigherebbe al buio per rimpolpare l’organico. Intanto in palestra Cusin, Formenti, Piazza e Andrea Conti, insieme con tre o quattro ragazzini stanno mantenendo la forma fisica, perché si sa, gli atleti che interrompono per troppo tempo l’at-

tività fisica, stentano poi a ritrovarla quando occorre. Chissà che anche Rowland, Milic e Bell facciano altrettanto, così che Gian Carlo Arisi, il preparatore, possa faticare meno alla ripresa della preparazione. Abbiamo “sparato” tre nomi: Rowland, Milic e Bell, ma anche in questa direzione regna il massimo riserbo da parte della società. Qualora avessimo fatto centro in pieno, saremmo particolarmen-

(foto Castellani)

te soddisfatti, ma il mercato può riservare tante sorprese e magari proporre soluzioni ancora più pregiate di quelle che la Vanoli ha in casa. Staremo a vedere, ma siamo certi che Secondo Triboldi ed i suoi consiglieri, ora che soffrendo si son riconfermati in serie A, faranno di tutto per lanciarsi in una nuova avventura con minori patemi e tanta voglia di occupare la parte sinistra della classifica.

Ancora una fumata nera. Il nome del nuovo coach della Vanoli stenta ad arrivare. Ogni giorno i siti specializzati danno per fatta la trattativa con Frates, con Ramagli e così via. La sensazione è che il Gruppo Triboldi prediliga il nome di Lino Lardo, che però continua ad essere in bilico a Bologna. La Virtus non ha ancora deciso il suo futuro, anche se pare che l’avventura di Lardo in terra felsinea sia esaurito. In caso Sabatini decidesse di “tagliarlo”, potrebbe poi ingaggiare Frates, allenatore dal carattere duro e per questo gradito alla dirigenza della Virtus. In questo caso la Vanoli avrebbe il via libera per mettere sotto contratto Lardo, che pare dare maggiori garanzia rispetto a Ramagli. Comunque nessuna opportunità rischia di svanire, quindi comprendiamo la calma con cui Triboldi ha deciso di agire. Nell’attesa, godiamoci la parte finale dei playoff. Difficile che Siena perda uno scudetto strameritato, visto che ha perso solo due volte e quando non contava. Ma il fatto che schieri pochissimi italiani, deve far riflettere sul futuro della nazionale. Bella è anche la battaglia in Legadue: Sassari ci riprova, dopo la sconfitta di un anno fa con la Vanoli. I sardi meriterebbero la promozione, ma anche Veroli sarebbe una degna neopromossa in Lega A per quanto ha fatto nelle ultime due stagioni. La provincia del basket batte un colpo. Fa

Diemme Trade può festeggiare L’altro basket - Domina gara 3 contro Bernareggio e approda in serie C nazionale

Drovandi, uno dei punti di forza della Diemme Trade

Festeggia la Diemme Trade, seconda squadra cremonese di basket ad ottenere la promozione dopo l’Assi Autoingros femminile (che il prossimo anno giocherà in serie B). La Diemme, dopo la paura incassata in gara 2 di playoff a Bernareggio, è tornata sui suoi livelli nella partita decisiva giocata domenica scorsa alla Spettacolo davanti ad un pubblico veramente da grandi occasioni ed ha fatto un sol boccone dell’unica squadra che, in tutta la stagione, era riuscita a batterla, proprio il Bernareggio. E’ finita 76-60 per la squadra di Eliantonio con quasi la metà dei punti messi a segno da uno strepitoso Ferrari, che con questa partita potrebbe aver dato l’addio al basket per iniziare la nuova carriera di avvocato. Festa grande, quindi, in casa Diemme, al termine del campionato e già si dovrà pensare a rifondare la squadra per il prossimo anno in serie C nazionale. E’ ad un passo dalla promozione anche la Happy Sansebasket, che proprio mentre il

nostro giornale va in stampa, sta giocandosi la promozione nel quadrangolare di Cornaredo contro il Segrate. In semifinale la squadra di coach Riboldi ha superato abbastanza chiaramente (60-55) l’Arcore, mentre Segrate ha avuto la meglio sul Luino. • BASKET GIOVANILE Da un progetto cominciato nella scorsa stagione, nasce ufficialmente in questi giorni una nuova società che si occuperà principalmente di Minibasket e di basket a livello giovanile. La Gtb Junior (Gruppo Torrazzo Basket Junior) ha come scopo la pallacanestro di “qualità dal punto di vista tecnico, educativo e sociale”, partendo dal minibasket per sfociare nella pallacanestro a livello giovanile. La società, che nei prossimi giorni sbrigherà tutte le formalità per aderire alla Fip e al Coni, è fondata da Marco Canova, ideatore e responsabile del progetto, esperto dirigente ed organizzatore, da Marco Paroni, profondo conoscitore delle problematiche relative al basket giovanile di

Cremona e da Mariano Mariani, sicuramente uno dei più quotati ed esperti istruttori nel panorama del minibasket cremonese. Non casuale la scelta di affidare la conduzione della società a tre donne, anch’esse già introdotte nell’ambiente: presidente sarà Simona Garbelli Rossi, vicepresidente e dirigente responsabile Elisa Rambaldi, mentre segreteria e aspetti organizzativi saranno curati da Cristina Marchetti. La Gtb Junior lavorerà per lo sviluppo di formazioni che prenderanno parte ai campionati Open ed Eccellenza in collaborazione con la Vanoli Gruppo Triboldi, ma anche per il consolidamento di squadre che continueranno il loro iter giovanile a livello provinciale. Con la Vanoli Gruppo Triboldi ci sarà una sinergia che partirà dalla formazione degli allenatori e degli istruttori che sfocerà nella collaborazione per l’organizzazione di leve giovanili e per lo sviluppo dei centri di minibasket. C.C.

Canottaggio - Successi di Tamburini e Cloutier nelle regate di Corgeno

Bissolati e Flora remano ancora nell’oro

Al centro Carlotta Tamburini (Bissolati), protagonista a Corgeno. foto canottaggio.org

Si sono svolte a Corgeno, sul Lago di Comabbio le regate nazionali riservate alle categorie giovanili con la partecipazione di oltre 700 atleti appartenenti ad una sessantina di società provenienti da tutta Italia. Folta la partecipazione delle società remiere cremonesi e buoni risultati per tutti: Eric Marino e Alessio Zuo (Eridanea di Casal-amaggiore) si sono aggiudicati la finale Cadetti M nel doppio precedendo l’Esperia Torino e la Canottieri Varese, figurando assai bene anche nel singolo. Nel doppio femminile bene l’equipaggio della Bissolati (composto da Francesca Fava e Carlotta Tamburini) che ha colto un significativo secondo posto alle spalle dell’equipaggio

misto Speranzaprà. E poi si sono ripetute nel quattro sulla barca regionale. Nel singolo, invece l’ha spuntata la bissolatina Carlotta Tamburini che ha colto la medaglia d’oro a conferma di una crescita costante. Oro anche anche per Clarice Cloutier (Flora), 1ª tra le Allieve B e argento per Miriam Vacchelli (Baldesio). Altri risultati: secondo il doppio Cadetti della Baldesio formato da Davide Capasso e Luca Giovetti. Bronzo per l’allieva Rebecca Gerevini (Baldesio), l'allieva C Veronica Villani (Bissolati) e l’Allievo Renato Avino (Flora). Secondo posto per Capasso Davide e per Vacchelli Jonas, entrambi della Baldesio. Terzo posto per Chiari Andrea (Flora).

Al centro Clarice Cloutier (Flora)

Rebecca Gerevini (Baldesio)


40

Sport

Venerdì 11 Giugno 2010

Tanti big per la Sei Giorni delle Rose Ciclismo - Al via anche il cremonese Jacopo Guarnieri che in coppia con il quotato olandese Stam punta alla vittoria

Proseguono a pieno ritmo i preparativi in vista della nuova edizione, la 13ª, della Sei Giorni delle Rose Internazionale che si disputerà al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola dal 15 al 20 luglio prossimi.
Come già annunciato in fase di presentazione, le coppie al via saranno venti e tra i corridori che si sfideranno a colpi di pedale nello storico impianto piacentino figurano alcuni tra i nomi più in vista del panorama internazionale.
Il direttore organizzativo della Sei Giorni delle Rose, Claudio Santi, sta infatti concludendo gli accordi per completare il campo dei partecipanti che, ad oggi, vede già importanti conferme.
Al via ci sarà il campione olimpico dell’americana, l’argentino Walter Perez, vecchia conoscenza di

Fiorenzuola e sempre protagonista alla Sei Giorni delle Rose; Perez farà coppia con lo svizzero Franco Marvulli, vincitore in carriera di quattro campionati del mondo (due nell’americana e due nello scratch) che con quattro vittorie consecutive è il plurivittorioso della Sei Giorni delle Rose.
Di particolare interesse sarà la presenza dei danesi campioni del mondo dell”americana del 2009, Alex Rasmussen e Michael Morkov, quest’ultimo reduce dalla partecipazione al Giro d’Italia e a proposito della corsa rosa sono in corso trattative per avere alla partenza della Sei Giorni delle Rose il belga Wouter Weylandt, vincitore al Giro d’Italia della tappa di Middelburg, con l’esperto connazionale e compagno di squadra Iljo Keisse.
Tra gli

altri big al via ci saranno anche l’ex iridato dell’omnium, il ceco Alois Kankovsky che gareggerà con il connazionale Petr Lazar.
Tra gli italiani ci saranno anche i tricolori dell’americana Ciccone e Buttazzoni, i professionisti Andrea Pinos, Matteo Montaguti, il piacentino Giairo Ermeti e Fabio Masotti. Ma quella che più interessa al pubblico cremonese, sarà la presenza di Jacopo Guarnieri (nella foto), ormai considerato uno dei grandi specialisti delle Sei Giorni, anche se gli impegni su strada lo hanno un po’ allontanato dalla specialità. Jacopo avrà un grande compagno, l’olandese Stam, considerato uno dei grandi interpreti delle Sei Giorni: una coppia in grado di vincere. C.C.

Malgrado la salvezza il presidente ha deciso di farsi da parte. Ora si battuno due strade, per ora poco concrete

Bergamelli lascia, il Pergo ora rischia Calcio Prima Divisione - Entro il 30 giugno si deve trovare un nuovo acquirente per permettere l’iscrizione al campionato

S

di Stefano Mauri

ono giorni tristi questi per il Pergocrema. Il presidente Stefano Bergamelli (decisione proprio irrevocabile?) ha deciso, per motivi personali, di lasciare il football, ergo, il sodalizio cremasco è in vendita. Il termine ultimo per presentare la burocrazia necessaria all’iscrizione del prossimo campionato di Prima Divisione è fissato per il 30 giugno. Se entro quella data non arrivasse un nuovo management (o se all’iscrizione non provvedesse il cda attuale), il fallimento calcistico, per l’intramontabile Pergolettese, ahimè, diventerebbe realtà, con la conseguenza

che, salvo proroghe, i gialloblù si vedrebbero, loro malgrado, costretti a ripartire dall’Eccellenza. Ma c’è qualcuno disposto a mettere mano al portafoglio e soprattutto ad intavolare trattative con Bergamelli? Ufficialmente no, anche se qualcosa, inevitabilmente, si muoverà. In un certo senso il disinteresse calcistico del “Berga” era purtroppo nell’aria: intorno al sodalizio gialloblù, da marzo si respirava un’aria strana. Nonostante le smentite ufficiali, infatti, periodicamente il nome del patron bergamasco nel recente passato è stato accostato a tante squadre. Ad onor di cronaca tuttavia, Bergamelli esce (almeno momentaneamente) dalla scena calcistica nazionale per una pausa sabbatica. Decisione legittima, da rispettare, per carità, o meglio mossa che non ci fossero state due “stonature” sarebbe legittima. A cosa mi riferisco? Giusto un anno fa, di questi tempi, sulle rive “cannibali” del fiume Serio tranquillamente si parlava di serie B. Ebbene, a distanza di soli 12 mesi (non un secolo), la Prima Divisione rischia di diventare un lusso insostenibile: alla faccia di quanti, ignorando che nella fattispecie trattasi di sodalizi sportivi legati a imprenditori o a variegati colossi industriali autoctoni (particolare non indifferente), accostavano il Pergocrema a Portogruaro, Cittadella, Chievo ed AlbinoLeffe. La seconda nota stonata è invece recentissima ed è la seguente: il deus ex machina di viale De Gasperi, vale a dire la “Manna caduta dal cielo” (Massimiliano Aschedamini dixit) grazie alla quale è arrivata la C1 (chiedo venia al ragionier Mario Macalli se ogni tanto ricorro alla vecchia nomenclatura) può fare ciò che vuole con i suoi soldi, ma

Pallanuotto - Dopo l’exploit in Toscana

La Bissolati cerca in casa la salvezza contro Prato Finalmente la Bissolati ha tirato fuori le unghie ed è andata a cogliere la vittoria più importante della stagione nella piscina della Futura Prato, dalla quale era stata sconfitta in casa in gara 1. E’ stata una vera impresa per la Reale Mutua che è riuscita a ribaltare un risultao che pareva ormai acquisito, dopo la brutta prestazione fornita nella piscina di via Riglio solo una settimana prima. Proprio quando sembrava condannata definitivamente alla retrocessione, la formazione biancoceleste ha scaricato tutta la sua rabbia nella piscina toscana. Ma ora tutto questo è da dimenticare. Si è rimediato alla figuraccia di una settimana prima nella piscina di via Riglio e ci si torna nuovamente sabato, contro la stessa squadra toscana per l’ultima volta, per la partita che deve decidere la permanenza in serie B dell’una e dell’altra squadra. Ora le prospettive sono cambiate nettamente rispetto ad una settimana fa. La formazione di Maurizio Stagno, che pareva ormai rassegnata alla retrocessione, è invece apparsa rinfrancata e volitiva, con un Costantino che l’ha trascinata al successo a suon di gol. Quanto di buono fatto in trasferta non va dunque gettato alle ortiche con un’altra prestazione sotto tono. Bisogna sfruttare il momento favorevole e Stagno lo sa benissimo. Per questo ha preparato i suoi a sostenere una battaglia che sarà durissima, ma che con l’aiuto del pubblico della Bissolati stavolta si può veramente vincere C.C.

Eccellenza

Crema 1908 in stand-by

Sopra i tifosi del Pergo e a lato il presidemte Bergamelli (per gentile concessione dell’Us Pergocrema)

visto che da mesi l’atmosfera era strana, doveva scoprire le carte a tempo debito due mesi fa. Queste sono le “sbavature” di Bergamelli, imprenditore vincente cui, comunque vanno riconosciute stima e gratitudine per ciò che ha fatto nel Cremasco. Ora il tempo stringe, è doveroso unire le forze per salvare il salvabile perché se il maggiore club calcistico cittadino fallisse, l’eco della tremenda debacle coinvolgerà tutta la città, compresi quelli che, superficiali, oggi “godono” delle disgrazie gialloblù. Ma chi potrebbe ricevere il testimone

da Stefano Bergamelli? Due le possibilità, nulla di concreto, trattasi di ipotesi da verificare. Il primo scenario chiamerebbe in gioco ex dirigenti cremaschi coadiuvati (magari) da new entry. La seconda opzione porterebbe in provincia di Bergamo, precisamente verso le nomination di Begnini (ex patron del Monza), Foresti e Calzaferri (“boss” della Tritium). Ciò detto, per uscire dal guado è anche indispensabile affidarsi alle sagge mediazioni di “Lord” Max Aschedamini. Si annuncia un’estate torrida per lo sport nostrano.

Se il Pergo piange, per il momento, l’Ac Crema 1908 (intendiamoci: nulla di serio)… non ride. Ad un mese abbondante dalla promozione in Eccellenza, infatti, sul fronte cremino tutto almeno in apparenza tace. Sulla carta, per quanto riguarda l’iscrizione al prossimo impegnativo torneo non dovrebbero esserci particolari problemi. Ma un conto è intraprendere la nuova avventura con un budget competitivo, un altro discorso (purtroppo, ahimè, l’esempio del Casale Vidolasco 2009-2010 insegna, ndr) è… gareggiare soltanto perchè lo dicono, o meglio, lo impongono i regolamenti. Paradossalmente, inoltre, la crisi del Pergo al Crema non giova. In che senso? La truppa gialloblù vanta un seguito maggiore, ergo, per gli sponsor ha più appeal. Di conseguenza, un imprenditore, se proprio deve mettere denaro nel football, sulla carta potrebbe essere più attratto dalla causa “canarina”. Senza dimenticare che pure la Reima (pallavolo maschile) marca male e chiama attenzioni. Ciò detto, lo scorso week end, una delegazione (fashion) nerobianca, ai Milano Marittima ha festeggiato la promozione. Ora però è tempo di programmare il futuro. S.M.

Costanzi sale due volte sul podio Ciclismo - Dopo un periodo di ossigenazione, il cremonese ha colto buoni risultati

Buon momento per Edoardo Costanzi (nella foto), l’unico cremonese a militare tra i dilettanti in questo momento. Dopo le quattro vittorie ottenute ad inizio stagione e la delusione rimediata al Circuito del Porto, dove ancora una volta la sfortuna lo ha privato del successo quando ormai era a portata di mano finendo sulle siepi di viale Po, il corridore della Zalf Desireè è rimasto per un paio di settimane a Livigno per un periodo di ossigenazione, quindi ha ripreso l’attivita la scorsa settimana, in piena efficienza, ma ha dovuto accontentarsi di due terzi posti. A Campagna Lupia ha vinto il padovano Graziato, alla sua terza affermazione stagionale arrivata però in modo alquanto strano. Graziato, con Delle Stelle stava preparando la volata al compagno di squadra Nizzolo, il velocista della formazione. Questi però scivolava proprio nell’ultima curva producendo una frazione tra i suoi compagni, che arrivavano così sul traguardo con una decina i metri di vantaggio sul gruppo,

regolato da Costanzi, che aveva dovuto frenare per evitare la caduta. A Roncolevà, invece, la Zalf non è riuscita

a contrastare il successo di Andrea Guardini, il velocista principe della stagione. Un piccolo errore di valutazione ai 900 metri finali, quando il treno della Zalf era appena rientrato su un gruppetto di fuggitivi, ha consentito a Guardini di impostare meglio la volata. Costanzi è finito a ridosso del veneto, superato d’un soffio anche da Peron, ma davanti a due velocisti del calibro di Richeze e Benfatto. Ora è alla partenza del Giro d’Italia riservato agli Under 27, che scatta da Cairo Montenotte e nel quale ha già ravvisato quelle che satanno le tappe più adatte ai velocisti come lui: due, oltretutto, che si chiudono su strade che conosce benissimo, a Salsomaggiore (2ª tappa), Ghedi (3ª tappa) e Cesenatico (6ª tappa). I due piazzamenti della scorsa settimana hanno comunque permesso a Costanzi di salire al nono posto della classifica nazionale con 44 punti, classifica che è guidata dal suo compagno di squadra Enrico Battaglin a quota 104. Cesare Castellani


Sport

Venerdì 11 Giugno 2010

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Il Tc Crema ora vede la promozione Tennis - Dopo il netto 4-2 di Napoli, al team di Zanotti basta un piccolo sforzo per accedere in

Il Tc Crema è a un passo dalla promozione. Dopo aver espugnato per 4-2 il campo di Napoli, ha piazzato una pesante ipoteca sul passaggio in serie A1. Tre singoli e un doppio sono valsi il grido di gioia di capitan Armando Zanotti che ora vede con fiducia la linea del traguardo. Bellissima la vittoria di Nicola Remedi, che ha sostituito l’infortunato Motti e non lo ha fatto rimpiangere sconfiggendo Valerio Carrese per 4-6 6-0 6-3. Ha Vinto facile Adrian Ungur per 6-0 6-4 contro Adriano Biasella e Massimo Ocera che ha battuto Fioravante per 7-6

6-2. A steccare il singolo è stato solo Giuseppe Menga che dopo aver perso il primo set al tie break, si è portato sul 5-4 nel secondo parziale servendo per l’1-1, ma si fa è fatto strappare la battuta e ha ceduto di nuovo col punteggio di 7-6. I doppi sono finiti, invece, in parità. Ocera e Motti hanno superato 7-5 6-3 Accardo e Biasella, mentra Fioravante e Carrese hanno battuto Ungur e Manga per 6-3 6-4. Soddisfatto capitan Zanotti: «I ragazzi se la sono proprio meritata. Per lunghi tratti ho sperato anche nel 5-1, ma va benissimo anche co-

sì. Per Napoli ora sarà psicologicamente dura venire da noi per batterci». Sorride anche il presidente Stefano Agostino: «E’ andata bene. Non era facile fare meglio di così. Sono contento per Motti, che ha vinto in doppio nonostante la caviglia e per Remedi che si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno. Considerata la netta superiorità di Ungur, possiamo dire che ci mancano solo altri due punti per chiudere definitivamente i giochi”. Appuntamento domenica nel match di ritorno a Crema.

Beppe Menga, tennista del Tc Crema

Una lotta contro il tempo

Se davvero dovesse perdere la categoria, la società ripartirebbe comunque della B2

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Volley - L’iscrizione alla serie A2 della Reima è ora appesa a un filo

na lotta contro il tempo per la sopravvivenza. Qualche piccola speranza, almeno fino al termine fissato per le iscrizioni al campionato, è rimasto ma la situazione resta comunque difficile e in ogni caso se la Reima Crema salverà la categoria, sarà decisamente ridimensionata rispetto all’ultima stagione di A2. Nei giorni scorsi il dg dei blues Michele Rota ha incontrato il sindaco di Crema Bruno Bruttomesso e l’assessore allo sport Maurizio Borghetti per fare il punto della situazione. Si è constatato, amaramente, che nelle ultime settimane non vi sono stati risvolti significativi che possano aver cambiato in modo sensibile lo stato delle cose. Attualmente la Reima si trova a fare i conti con un budget fortemente ridotto rispetto a quello preventivato, causa il mancato rinnovo di alcuni contratti di sponsorizzazione e il mancato arrivo di quella cordata di imprenditori che avrebbe dovuto - in questi ultimi due anni - consentire un vero e proprio cambio generazionale, che potesse significare un saldo punto di partenza per un nuovo programma sportivo plurien-

Tiro con l’arco

Zaniboni sul podio

Ancora buoni risultati per il CremArchery Team nelle gare organizzate sulle colline di Savignano sul Panaro, nel Modenese, per la tradizionale gara di tiro di campagna 12+12, giunta all’ottava edizione e valevole per la qualifica ai prossimi campionati italiani. I risultati Nella divisione Compound Seniores maschile, Antonio Zaniboni al termine di un lungo testa a testa, ha concluso la gara al terzo posto con 386 punti, mentre Christian Guerci è giunto quinto, firmando lo score a 382 punti. Infine, Sergio Ghezzi si è piazzato 11° con 303 punti. Nella divisione Compound Master maschile, Giancarlo Cividati si è classificato quinto con 312 punti, infine nella divisione Arco Nudo Seniores maschile Emanuele Frittoli ha chiuso al sesto posto con 227 punti. Nel prossimo appuntamento, gli arcieri cremaschi saranno impegnati in due gare di tiro di campagna 12+12 organizzate dalla società Drago Azzurro a Torre de Busi (Lecco).

Il presidente Percivaldi e il tecnico Monti in uno dei momenti felici della Reima Crema

nale. Spiega Rota: «E’ stato un incontro cordiale nella forma, come sempre è stato del resto, ma privo di contenuti utili. Da parte nostra abbiamo ribadito quello che già era stato comunicato all’assessore Borghetti nell’incontro di giovedì scorso, ovverosia che i margini per poter iscrivere la prima squadra in

A2 sono veramente molto risicati ed i tempi tremendamente stretti. Se non fosse per il fatto che vogliamo tentarle tutte, non nascondo che avremmo già da tempo abbandonato ogni tentativo. Però ci proviamo, fino in fondo, perché una società sportiva come la nostra, con 37 anni di storia, di cui 11 di serie A,

merita tutte le attenzioni e tutti gli sforzi possibili ed immaginabili. Anzi: se c’è una cosa certa è che la Reima proseguirà la propria attività sportiva: giovedì scorso, dopo aver incontrato l’assessore allo sport, ho avuto un incontro con i collaboratori della Reima, ai quali è stata spiegata la situazione nel dettaglio. Ebbene, tutti i presenti si sono detti disponibili ad aiutare nuovamente la società, a prescindere dalla categoria che vedrà ancora all’opera la nostra prima squadra. Questa la dice lunga sullo spirito che regna all’interno della Reima ed ovviamente queste persone meritano ben più di un elogio! Anche dall’esterno non mancano segnali di solidarietà, su tutti permettetemi di ringraziare l’amico Giulio Bertaccini, che in più di una occasione in queste settimane mi ha invitato a “non mollare” ed ha espresso sincere parole di conforto e di elogio nei confronti della Reima». Insomma, se Crema perderà l’A2 maschile (grazie al Crema Volley ci sarà almeno quella femminile), continuerà l’attività agonistica forse dalla serie B2. In momenti di crisi, meglio che niente. Ma non è detta l’ultima parola.

Serie A2 - Divorzio amichevole

Coach Bacchini lascia il Basket Team Crema dopo ottime stagioni

Dopo quattro stagioni vissute intensamente e che hanno regalato grandi soddisfazioni, si dividono le strade di coach Bacchini e del Basket Team Crema. Nessuna rottura clamorosa o diversità di vedute, ma semplicemente davanti ad una offerta importante e significativa, difficile da rifiutare la scelta è caduta su una nuova avventura per il coach di Broni. «Con Bacchini - dice il ds Paolo Manclossi - ci siamo incontrati più volte, confrontandoci come sempre fatto in questo periodo per verificare la possibilità o meno di continuare insieme. Come è successo anche al termine della stagioni scorse al nostro coach, non mancavano proposte ed alternative alla nostra, ma questa volta diciamo che l’opportunità era tale che non poteva non essere presa in considerazione. Ci dispiace, perché mai abbiamo nascosto la nostra stima e l’apprezzamento del lavoro che il nostro coach ha portato avanti in questi anni e del rapporto di amicizia instaurato con lui, ma comprendiamo bene e rispettiamo profondamente la sua scelta. Le nostre strade si dividono, ma potrà considerarsi sempre uno di noi». «La decisione di lasciare Crema - ha aggiunto il coach - è conseguenza di un’offerta importante da una società di categoria superiore, ma soprattutto da una scelta professionale differente, non migliore o peggiore, ma semplicemente diversa. Ringrazio il Basket Team Crema per la proposta di continuare la nostra collaborazione ma, dopo 15 anni da capo allenatore in campionati nazionali, ho voglia di tornare alle origini, allenare un gruppo giovanile e assistente in prima squadra».

Giulio Burlenghi super a Genivolta Ciclismo - Affermazione nel “Memorial Renato Ferrari”. Domenica i Giovanissimi sono impegnati nel Gp di Chieve

Ivan Basso, tornato l’uomo di punta del nostro ciclismo, dopo il triondo al Giro, cerca conferme al tour: «Ho passato un momento difficile, ma credo sia più importante come sono riuscito a ripartire. E’ un messaggio: nella vita ci si deve rialzare dalle situazioni difficili». Ha avuto parole di elogio per Nibali: «E’ un ragazzo eccezionale, che ha davanti a sé un futuro importante». Le pagella della corsa rosa: Sastre dietro la lavagna, dorme come con ghiro in fondo al gruppo, si sveglia soltanto un giorno, durante la lezione tattica, all’Aquila. Per il resto, evidenzia una strafottenza irritante. Arroyo, sfruttato l’estemporaneo colpo di genio dell’Aquila, rischia di uscirne come il migliore del corso. Nibali, 25 anni, giovane come l’acqua, evidenzia chiari segni di una raggiante maturità: buono in salita, ottimo a cronometro, eccellente in discesa, amabile e generoso, sul monte Grappa provoca una sbornia generale. Nel durissimo esame, bocciato, il campione del mondo Cadel Evans, che non mostra lacune particolari, fatica a tenere il ritmo dei migliori, ma ha vuoti in tutte le discipline. Cunego, arguto e brillante nello scritto, rischia la bocciatura perché può dare di più, il suo rendimento risulta incostante. Sicuri che i documenti ufficiali non differiranno di molto da quelli disponibili sulla bacheca del Giro. • BURLENGHI AL “MEMORIAL RENATO FERRARI” Gambe e testa: la ricetta migliore del ciclismo porta Giulio

Giulio Burlenghi (Polisportiva Torrile) si è imposto nel “Memorial Renato Ferrari” a Genivolta

Burlenghi, della ciclistica Torrile di Parma, in vetrina nel “13° Memorial Renato Ferrari” a Genivolta, meeting riservato alla categoria Allievi e patrocinato dalla Polisportiva Madignanese. Nel giorno più difficile, il fidentino di Santa Margherita non sbaglia niente: attacca al momento giusto, insieme a Nicola Scotti (Monteclarense), Aleksandar Manic (Vc Pontenure) e Davide Grechi (Feralpi), dimostrando di esser quello

che meglio degli altri ha studiato il finale. Alle spalle il gruppo soffia il fiato sul collo, tanti gatti famelici a inseguire a pochi metri, ma evidenziano strada facendo una strana fatica nel tenere il ritmo dei migliori. In dirittura d’arrivo Burlenghi, più lucido degli altri, si è amministrato le forze per gli ultimi duecento durissimi metri, ha respinto l’assalto dei suoi avversari, coronando il suo primo acuto di stagione.

Cinquantotto i corridori che si sono presentati alla partenza (tanti per la verità, considerato la concomitanza dell’indicativa regionale). La gara si è animata solo nella penultima delle cinque tornate del circuito, con l’allungo del quartetto. Infine, la volata finale, senza Grechi che ha mollato, ha premiato il promettente Giulio Burlenghi, su Nicola Scotti; terza piazza, invece, per Aleksandar Manic. Andrea Cornacchione, compagno di squadra del vincitore, regolava il gruppo giunto a 20”, nel quale c’erano il campione provinciale Davide Donesana (Cremasca) 14° e Andrea Corsini (CC Cremonese Arvedi), giunto al 20° posto. «Sono fiero di questo mio successo - spiega il vincitore - in due anni da allievo solo una vittoria su pista e correre nel Cremonese mi porta fortuna perché nella categoria Esordienti ho vinto a Moscazzano». Bocciati i nostri, tagliati fuori dalle indicative, svogliati, assenti, evidenziano strada facendo una strana fatica nel tenere il ritmo dei migliori, il rendimento risulta incostante e umorale. Possono sicuramente dare di più. • GIOVANISSIMI A CHIEVE Giovanissimi impegnati, domenica 13 giugno nel “Gran Premio Comune di Chieve”, con partenza della prima delle sei gare alle 14.30. Organizza la Polisportiva Madignanese, della presidentessa Mara Pola. Fortunato Chiodo


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Sport

Venerdì 11 Giugno 2010

bocce - Nell’ottagonale regionale svoltosi alle Querce deludono i grigiorossi Celardo e Luccini in breve Italiani Seniores

A Roma ancora deludenti i bocciofili grigiorossi Ancora delusioni per i nostri bocciofili agli “Italiani” seniores organizzati dal comitato di Roma. Gli individualisti Stringhini e Maffioli e le coppie GhisolfiMonfredini e Dilda-Santini sono uscite di scena anzitempo, chi alla prima e chi alla seconda partita, come da previsione.

E’ andata un po’ meglio (si fa per dire!) alla spedizione cremasca: infatti la coppia Sangiovanni-Sangiovanni ha perso la seconda partita, mentre nella specialità individuale Paolo Gatti e Cesare Geroldi sono stati eliminati alla terza partita, con il portacolori della “San.Lorenzo” avanti 11-9!

Regionale Femminile

Eliminate le cremonesi bene Olga Panarello Dolenti note grigiorosse anche nel campionato regionale individuale femminile organizzato da Brescia Garda dove nessuna cremonese è riuscita ad entrare nella fase finale. Caterina Bono e Laura Ghizzoni sono state eliminate al primo turno, Brunella Vessichelli e Nora Marchesini ai “pal-

lini”, mentre Piera Sordini ed Maddalena Azzini hanno trovato disco rosso alla terza partita. Buona invece la prestazione della cremasca Olga Panarello sconfitta in semifinale dalla milanese Antonietta D’Adamo che poi si è aggiudicata il titolo regionale nella categoria B.

I reggiani Magnavacchi e Tosini trionfano nel Memorial “Milanesi”

O

di Massimo Malfatto

ttimo spettacolo di boccismo giovanile sulle corsie del centro sportivo Le Querce in occasione del 2° memorial “Camillo Milanesi”, un ottagonale regionale riservato ai comitati di Bergamo, Brescia, Como, Crema, Cremona, Lodi, Mantova e Reggio Emilia. Notevoli sforzi organizzativi da parte del vice-presidente vicario regionale Giancarlo Soldi, ma soprattutto finanziari (in palio premi degni di una gara nazionale!) della signora Gabriella Milanesi e dei figli Remo, Andrea e Luciano ripagati dall’ottimo spettacolo boccistico, un po’meno dalla presenza del pubblico piuttosto scarsa. Sul gradino più alto del podio sono saliti, a sorpresa ma con

piene merito, i simpatici reggiani Kevin Magnavacchi e Micael Tosini. Dopo aver superato nei quarti i lariani, gli emiliani s’imponevano in semifinale sui bresciani Cappa e Lazzari, tanto bravi quanto un po’ nervosi (vero Francesco?) ed in finale avevano la meglio sui bergamaschi Nicola Capitanio e Sebastiano Invernizzi per 10-8. Al quarto posto i mantovani Gianluca Zappavigna e Anis Nefzaoui. Deludente la prestazione delle nostre due formazioni presenti. I grigiorossi Marco Luccini e Filippo Celardo opposti a Brescia, vincevano il primo set per 8-3, ma perdevano il secondo 1-8. Nel “tiro ai pallini” percentuale da dimenticare per uno svogliato ed irriconoscibile “Pippo” (una giornata storta ci può stare!) e Cremona out. Disco rosso anche per

Magnavacchi e Tosini, vincitori dell'ottagonale

Canottieri Flora

A Pietro Zovadelli il trofeo Armonia & Blues Cafè Giù il cappello a questo straordinario Pietro Zovadelli che si è aggiudicato alla grande il 7° G.P. Armonia & Blues Cafè. Il soresinese portacolori della “Brescia Bocce” eliminava nei quarti di finale Roberto Visconti (12-8), in semifinale si sbarazzava di Luciano Ghisolfi (12-1) ed in finale aveva la meglio sul beniamino di casa Massimo Campanini per 123. Quarto posto per Giorgio Cremonesi. Ha diretto la gara Gabriele Ceriati.

Weekend

Ben quattro le finali al via nel fine settimana Ricco di importanti appuntamenti il fine settimana boccistico. Si comincerà venerdì sera ad Offanengo dove sono previste le finali della gara regionale separata al possibile e sempre il giorno 11, ma sulle corsie del bocciodromo di Soresina, ci sarà l’epilogo del memorial “Gianfranco Aldovini”, una regionale individuale organizzata dalla bocciofila Tranquillo.

Sabato 12 ancora una finale “fuori porta” e precisamente a Torre de’ Picenardi dove è in programma la finale del 7° trofeo S.oms, una provinciale a coppie con due finali. Infine domenica 13 presso il centro sportivo di Genivolta si svolgerà il 1° memorial Fornoni Giacomo, gara festiva (con due finali separate) organizzata dalla bocciofila Delma.

I grigiorossi Filippo Celardo e Marco Luccini con l'accompagnatore Ghirardi

Capitanio e Invernizzi, secondi classificati, con il vicepresidente Soldi

i cremaschi Nicolas Testa e Andrea Zagheno sconfitti senza attenuanti dai mantovani. Al termine premiato come miglior puntista della finale l’emiliano Kevin Magnavacchi e come miglior tiratore il bergamasco Nicola Capitanio.

Ha diretto la gara Gabriele Ceriati coadiuvato dagli arbitri Barozzi e Bongiorni, gradite le presenze del presidente dell’EBA e Fib Lombardia Bruno Casarini, mentre il comitato era rappresentato dal suo presidente Giovanni Piccioni.

Podenzana e Casirati protagonisti a Vaiano

Conferme e sorprese hanno caratterizzato il 6° trofeo comune di Vaiano Cremasco, gara con due finali organizzata dalla bocciofila “A.Doria”. Nella categoria A/B en plein delle bocciofile Offanenghese, Vis Trescore e canottieri Flora con ben due formazioni nel girone finale, ma sorride la bocciofila del presidente Casirani grazie al successo di Riccardo Podenzana. Dopo aver eliminato il compagno di società Giovanni Moretti per 12-6, Podenzana conquistava la finale superando sul filo di lana Sergio Marazzi. Nella parte alta del tabellone in evidenza Pierangelo Scandelli che nei quarti s’imponeva su Luciano Pezzetti (12-8) ed in semifinale aveva la meglio sul socio Paolo Guglieri per 12-7. Finale ben giocata da entrambi e la spuntava l’offanenghese Podenzana su Scandelli per 12-5.

Riccardo Podenzana premiato dal sindaco Calzi

Nella categoria C/D ci ha preso gusto Alessandro Casirati che, dopo aver vinto la settimana scorsa (in coppia con Erba) la gara della “Santamaria”, si è ripetuto vincendo alla grande anche sulle corsie vaianesi. Il bergamasco vero giustiziere delle formazioni della “Arpinia” visto che eliminava di seguito Italo Lanzi (12-10) e Luca Nava per 12-5. In finale approdava anche il soresinese Giuliano Maini che in semifinale aveva la meglio su Giorgio Visigalli per 12-8. Finale equilibrata e successo di Casirati su Maini con il punteggio finale di 12-7. Ha diretto la gara Gianpiero Raimondi coadiuvato dagli arbitri Di Domenico e Stabilini, gradite le presenze di Domenico Calzi, sindaco di Vaiano Cremasco e dell’assessore allo sport Alfredo Ogliari. MM


Sudafrica 2010

Venerdì 11 Giugno 2010

Wayne Rooney

Cristiano Ronaldo

43 Lionel Messi

Le star del mondiale: Messi sfida Rooney e C. Ronaldo

Argentina, Brasile, Spagna e Inghilterra le favorite per il titolo

C

Ricardo Kakà

Fernando Torres

hi sarà la stella di Sudafrica 2010? Tanti sono i pretendenti a questo ruolo, ma molto dipenderà dal rendimento delle rispettive nazionali, perché nel calcio moderno nessuno riesce a vincere le partite da solo. Il giocatore più atteso è sicuramente Lionel Messi, da alcune stagioni indicato come il vero erede di Diego Maradona, al quale manca solo la consacrazione nel mondiale. Quattro anni fa in Germania non si presentò al meglio della condizione e la sua partecipazione fu davvero modesta. Ma stavolta, sulla spinta delle imprese con la maglia del Barcellona, vuole ripetere le gesta del suo maestro e ora al ct dell’Argentina, che da solo vinse il mondiale del 1986. Molto quotato è anche Wayne Rooney, stella dell’Inghilterra, finalmente inserita tra le favorite della manifestazione iridata. Con un vincente in panchina come Fabio Capello, i “leoni” sognano di rinverdire il successo del 1966 e di cancellare le tante delusioni iridate. In Sudafrica cerca di riscattare una stagio-

ne deludente il brasiliano Kakà. Arrivato a Madrid come il re del calcio, ha invece fornito un rendimento nettamente al di sotto delle sue possibilità e soprattutto non adeguato alla spesa fatta dal Real. Per sua fortuna, gioca in una nazionale vincente e che punta alla sesta vittoria della sua storia, ma senza il vero Kakà anche il Brasile troverà delle difficoltà. Staremo a vedere. Fari puntati anche su Cristiano Ronaldo, anche lui a secco nel Real Madrid, ma al contrario di Kakà, reduce da una brillante stagione, soprattutto in fase realizzativa. Con il suo Portogallo cercherà di ripetere le gesta di quattro anni fa (quarto posto), anche se non sarà facile. Poi ci sono gli spagnoli, campioni europei in carica e alla pari dell’Inghilterra vogliosi di riscattare le tante delusioni patite nelle ultime edizioni. Pur senza schierare un fuoriclasse assoluto, le furie rosse di Del Bosque vantano talenti del calibro Torres, Villa, Fabregas e Iniesta. Tanta qualità per stupire il mondo, come ha fatto la nazionale iberica di basket.

Outsider, ma di lusso, sono gli interisti Eto’o e Milito, l’olandese Robben (anche se è infortunato), il tedesco Müller e il francese Ribery. E l’Italia? I campioni del mondo puntano sul gruppo più che sulle individualità. Totti, Del Piero, Cassano e Balotelli sono rimasti a casa e per ultima è stato un azzardo. Vedremo se anche stavolta Marcello Lippi avrà avuto ragione. Anche Germania a Francia sembrano poca cosa a livello tecnico, ma i tedeschi hanno una squadra più giovane e sulla carta vantano qualche canche in più, anche se il forfait di Michael Ballack è pesante. Insomma, in campo tutto è possibile e da venerdì 11 giugno si comincerà a disquisire per ore sull’esito delle gare. La speranza è che il bel gioco la faccia da padrone, ma non ne siamo sicuri... Si parte con la squadra di casa del Sudafrica che affronta il Messico alle ore 16, ora locale che coincide con quella italiana. Un bel vantaggio che evita di fare le ore piccole. A tutti gli appassionati... buon divertimento.


Sport

SUDAFRICA 2010

Il Brasile e il più titolato. Spagna

La Germania è una delle nazionali più piazzate. Sono in sette ad aver vinto almeno una volta la coppa.

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4-3 dopo i supplementari (gol decisivo di Rivera). Partita entrata nella memoria collettiva, tanto da ispirare libri e addirittura un film. Impresa che valse “solo” il secondo posto, visto che in finale il Brasile vinse per 4-1 contro una squadra stanca e forse appagata. Un risultato comunque di grande valore. Nel 1974, con l’Italia fuori a sorpresa al primo turno (e per l’ultima volta), si fece strada una nuo-

DATA

ORA

CITTÀ

PARTITA

Girone H

Stranamente gli iberici hanno sempre deluso

* Ora locale che coincide con quella italiana

Girone E

la Coppa Rimet, ma dopo essere passati in vantaggio, si fecero rimontare dagli “italiani” Schiaffino e Ghiggia, poi protagonisti nel nostro campionato. Quello fu il primo vero dramma sportivo del Brasile, che considera il calcio più che una passione. Quattro anni dopo arrivò il momento della Germania, tra le grandi del calcio mondiale, che superò una grandissima Ungheria, scesa in campo con la presunzione di vincere facilmente. Dal 1958 in poi è iniziata l’era del grande Brasile. Con un giovanissimo Pelè in campo i carioca si imposero in Svezia demolendo nella finale i padroni di casa con un netto 5-2. Quindi nel 1962, in Cile, i brasiliani fecero doppietta: senza Pelè infortunato, riuscirono a domare in finale la sorprendente Cecoslovacchia grazie alla sorpresa Amarildo (poi protagonista in Italia con Milan, Fiorentina e Roma). Nel 1966, con la televisione che diventava sempre più protagonista del mondiale, finalmente fece festa l’Inghilterra, anche se sulla sua vittoria ci sono ancora oggi molte ombre. Il gol decisivo nella finale con la Germania a Wembley pare non fosse valido, visto che la palla non era entrata interamente in porta. I soliti vantaggi di chi gioca in casa. E l’Italia? Per gli azzurri solo delusioni dal 1950 in poi. Sempre a casa al primo turno tra le polemiche e con l’onta di aver perso con i dilettanti della Corea del Nord nel 1966. Poi, finalmente, arrivò il Messico nel ’70 e la storica semifinale con la Germania Ovest finita

Girone G

S

ono sette le nazioni che vantano almeno una vittoria nel mondiale di calcio. Alcune da tempo immemorabile, come l’Uruguay (l’ultima volta nel 1950) e l’Inghilterra, che ha sollevato la coppa solo nel 1966. Altre hanno rinverdito i successi in tempi recenti, come il Brasile e l’Italia, a segno rispettivamente nel 2002 e quattro anni fa. Poi ci sono nazionali ai vertici da anni, ma sempre rimaste a secco: l’Olanda, che vanta due secondi posti (1974 e 1978) e la Spagna, addirittura una sola volta nelle prime quattro e nel lontanissimo 1950. Strano davvero il rapporto tra la Spagna e il mondiale di calcio. Tante volte gli iberici hanno schierato ottime nazionali, senza tuttavia riuscire ad esprimersi al meglio e ad arrivare sino in fondo. Eppure in bacheca a Madrid ci sono due titolo europei, a conferma del valore delle “furie rosse”. Stavolta la Spagna ci crede e sogna la doppietta europei-mondiale, impresa riuscita alla Germania di Beckenbauer e alla Francia di Zidane. LA STORIA La prima edizione si è giocata nel 1930, con poche nazionali e un’organizzazione non proprio impeccabile. Vinsero i padroni di casa dell’Uruguay, all’epoca dominatori del calcio mondiale. Dopo i due successi italiani (dei quali parliamo nel box a fianco), l’Uruguay fece il bis in casa dei nemici storici del Brasile al termine di una drammatica sfida giocata al Maracanà. Ai brasiliani bastava il pari per vincere il girone finale (formula mai più utilizzata) e per alzare

va filosofia di calcio: quello “totale” proposto dagli olandesi, che puntavano sui ruoli interscambiabili, ma soprattutto su grandi giocatori. Uno su tutti l’immenso Johan Cruijff. Gli orange dominarono il mondiale tedesco, ma si inchinarono di fronte ai padroni di casa, più cinici, comunque altrettanto forti grazie a Franz Beckenbauer e Gerd Müller. Stesso copione anche quattro anni dopo, con la

squadra di casa (l’Argentina) arrivata a fatica in finale e poi capace di battere ancora una volta la sfortunata Olanda. Nel mondiale del 1978 fece un’ottima figura l’Italia, arrivata solo quarta anche perché poco fortunata. Buona sorte che arrise agli azzurri quattro anni più tardi... Nel 1986 a brillare fu la stella di Diego Maradona, straordinario condottiero di una modesta Ar-

gentina, arrivata alla finale con la Germania Ovest. La finale premiò i sudamericani al termine di una gara molto tirata. Per l’Italia, uscita agli ottavi, solo fischi. Germania e Argentina hanno segnato gli anni ’80 e a Italia ’90 si giocarono ancora la finale, forse la più brutta della storia. Ma all’atto conclusivo meritavano di arrivare l’Italia (mai sconfitta e piegata solo ai rigori in semifinale) e l’ottima In-


Venerdì 11 Giugno 2010

mai sul podio Uruguay e Inghilterra a secco da tanti anni

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I QUATTRO SUCCESSI AZZURRI: IL PRIMO NEL 1934 CON POZZO

Fase Finale

1934 Quattro successi, due secondi, un terzo e un quarto posto. E’ questo il bilancio positivo dell’Italia ai mondiali, che però per troppe volte è stata eliminata al primo turno. Il primo trionfo è lontanissimo nel tempo: 1934 in piena era fascista. E proprio grazie al regime, la nazionale azzurra ottenne qualche aiutino, ma poi in finale vinse con merito e grande temperamento contro la temibile Cecoslovacchia. Del mitico Schiavio il gol decisivo nei supplementari. Quella nazionale era allenata dallo stratega del calcio Vittorio Pozzo, che concesse il bis quattro anni dopo, tra l’altro sfoderando un bel gioco. L’edizione francese del 1938 iniziò non al meglio (gli azzurri batterono la modesta Norvegia al primo turno), ma poi fu un trionfo. In finale l’Italia piegò nettamente la forte Ungheria con il bomber Piola e la classe di Meazza. Tra i due succes-

ghilterra, alla quale furono fatali i penalty con i tedeschi. Nella sfida di Roma la Germania usufruì di un dubbio rigore e così vinse la sua terza coppa. Con tedeschi e argentini in declino, nel 1994 è iniziato il nuovo periodo d’oro del Brasile. Negli Stati Uniti la selecao si impose solo ai rigori sull’Italia trascinata da Roberto Baggio, ma alla fine meritò il titolo. Quattro anni dopo, con il fenomeno Ronaldo in campo, il Brasile si presentò ancora in finale con la Francia padrone di casa (che aveva eliminato

l’Italia nei quarti grazie ai soliti maledetti rigori). Il risultato sembrava scontato per i sudamericani, ma la classe di Zinedine Zidane (per lui doppietta) stravolse il pronostico. Nel 2002 in Corea e Giappone, il Brasile ha centrato la terza finale di fila: con un Ronaldo rigenerato, dopo i tanti infortuni, arrivò all’atto conclusivo senza difficoltà. A sfidarlo una sorprendete Germania, che pur giocando bene, si arrese ai due gol del Fenomeno. Poi è arrivato Berlino 2006... Fa

1982

1938 si iridati, Pozzo si regalò anche l’oro olimpico alla guida dei giovani universitari. Nessuno, all’epoca, pensava che l’Italia rimanesse a secco per ben 44 anni, ma purtroppo fu così. Ad alzare la coppa dopo quasi mezzo secolo furono i ragazzi di Enzo Bearzot, già protagonisti quattro anni prima in Argentina. La spedizione in Spagna nel 1982 iniziò, come spesso accade, tra le polemiche. I malumori aumentarono dopo il primo turno, terminato con tre deludenti pareggi. Ma di fronte ad Argentina e Brasile, gli azzurri si sbloccarono e vinsero tre partite di fila, semifinale compresa (con la Polonia) e sfidarono da favoriti la Germania Ovest in finale a Madrid. Nemmeno un rigore sbagliato da Cabrini scoraggiò l’Italia, che con Rossi (sei gol per lui all’attivo e titolo di capocannoniere), Tardelli e Altobelli stese i tedeschi.

2006

Il quarto successo, datato 2006, è molto simile a quello dell’82. Quattro anni fa, in piena Calciopoli, la spedizione azzurra diretta da Marcello Lippi partì tra lo scetticismo generale. Ma dalla prima gara l’Italia mostrò carattere. Superato il primo turno, gli azzurri presero il volo e stesero nell’ordine Australia, Ucraina e Germania. In finale non arrivò il favorito Brasile, ma la sorprendente Francia, che ha eliminato i carioca nei quarti. Una partita sulla carta equilibrata, ma messasi subito male con Zidane a trasformare un calcio di rigore dopo pochi minuti. Come nell’82 gli azzurri ripartirono a testa bassa e pareggiarono con Materazzi. Poi tanti minuti di tensione e l’assurdo gesto di Zidane (testata a Materazzi), giustamente espulso. Infine, la roulette dei rigori, tante volte fatali. Ma non stavolta. Dopo la trasformazione di Grosso è scoppiata la festa...


Sport

F

speciale playoff

inalmente ci siamo. Tutti a Varese per completare il capolavoro e cambiare la storia. Un enorme esodo grigiorosso di circa duemila persone è pronto ad accompagnare la Cremonese alla rincorsa di un sogno che tutti vogliono si materializzi: il ritorno in serie B. E il traguardo, ormai, è proprio lì ad un passo. Un centinaio di minuti (contando l’extra-time) di autentica battaglia, durante i quali bisogna davvero essere pronti a tutto. Allo stadio “Franco Ossola”, più volte in passato teatro di cocenti delusioni (su tutti quello spareggio promozione dell 1983), società, squadra e un’intera città calcistica sperano di scrivere una nuova pagina di storia dall’epilogo diverso. Anche perchè stavolta, a differenza di allora, non c’è nessuna squadra (leggasi Catania...) pronta a tutto per favo-

rire le sorti di una o dell’altra. Alcune delle recenti imprese all’italiana degli ultimi tempi insegnano che tutto è possibile: dalla vittoria dell’Inter in Champions League dopo 45 anni, a Francesca Schiavone che ha portato il tennis femminile alla prima conquista del Roland Garros. E’ tutto vero. Qui ci si gioca la serie B, d’accordo, ma gli stimoli (pur con le debite proporzioni) non possono che essere gli stessi. La vittoria nella gara d’andata grazie a Super Mario Tacchinardi, uno al quale forse mancherà un po’ di tecnica ma gli stimoli mai, vede comunque la Cremonese in una situazione di risicato vantaggio, che dovrà essere difeso e magari arrotondato giocando a viso aperto contro un Varese che ora deve fare meno paura. Questione di testa L’elemento chiave sarà la tensione e visto che il gran caldo influenzerà

Se Malacarne non recupera giocherà Sales

Stretta di mano a fine partita tra Tacchinardi e Sannino

(fotoservizio G. Galli)

La Cremo cerca la serie B

C’è grande attesa tra i tifosi per la gara di domenica. Il Varese, privo di due pedine

Lo stadio ‘Ossola’ sarà una bolgia e i grigiorossi dovranno mantenere i nervi saldi inevitabilmente le prestazioni sotto il profilo fisico, la differenza sarà soprattutto nell’aspetto psicologico. E in questo, a nostro giudizio, la Cremonese potrebbe essere favorita. Il risultato dell’andata, come detto, non può bastare ma costringe comunque il Varese a fare interamente la partita, assumendosi una responsabilità diversa da quella che ha potuto mantenere fin qui nel corso della stagione. La squadra rivelazione del girone, giunta alle finali da neopromossa, nell’anno del suo centenario ora dovrà fare improvvisamente la grande, rimontando un risultato sfavorevole e dimostrandosi già matura per quella B che ormai dista solo un centinaio di minuti. Una situazione che potrebbe anche finire per mandare la squadra di Sannino in crisi di nervi, qualora la gara non si incanalasse subito sui binari favorevoli. E su questo la Cremonese deve giocare. E’ lecito attendersi un Varese che premerà subito nei primi minuti per trovare il vantaggio o prendere possesso del campo, un po’ come la formazione di Sannino ha fatto domenica scorsa allo “Zini”, salvo poi avere un crollo verticale a livello fisico dopo la prima buona mezzora di gioco. E un po’ come i biancorossi hanno sempre fatto nel corso dell’ultima parte della stagione. Inizio a spron battuto alla ricerca del vantaggio e poi controllo della gara. Questo Venturato e Mazzia lo sanno bene così come tutta la squadra grigiorossa, tenuta saggiamente in silenzio stampa per trovare la giusta serenità e la migliore concentrazione possibili. Poi sappiamo che ogni partita ha

Stadio ossola - ore 16

pisano

camisa

zecchin Guidetti

corti

viali musetti

buzzegoli

fietta

del sante

moreau preite

bianchi

carotti

paoloni

Neto pereira

cremonesi tacchinardi nizzetto

dos santos

4-4-2

carrozza

allenatore: giuseppe sannino

storia a sé e specie in gare decisive come queste, un episodio può cambiare il filo conduttore della partita. Lo è stata la clamorosa traversa di Corti all’andata, che per fortuna non è entrata, ce ne potranno essere altri anche a Varese. La rivincita di Super Mario E pensare che qualche minuto prima, a quel gol mancato su invito di Nizzetto, molti “saccenti” (virgolette d’obbligo, perdonatemi...) di tribuna e tribunette laterali lo avevano apostrofato con epiteti tutt’altro che carini. Poi, Mario ha fatto vedere di che pasta è fatto ed ha deciso di rifarsi segnando il gol-partita con un colpo di testa “tutta grinta”, alla maniera di uno che nel sangue ha la “vita da mediano”, anche se si ritrova a gio-

malacarne allenatore: Roberto venturato

care come terzino o ala. Anzi, esterno basso o esterno alto, altrimenti i saccenti chissà che dicono. Ma lo sapranno che la differenza non sta nella statura? Sorvoliamo... ma un bell’applauso Marione nostro se lo merita davvero. Squalifiche Oltre ad Ebagua, non saranno della gara per squalifica Burrai e il varesini Armenise e Momentè, tutti ammoniti nella gara d’andata e fermati per un turno dal giudice sportivo in quanto precedentemente entrati in diffida. Qui Cremo Con Burrai out per squalifica, a tenere banco è l’impiego o meno di Zanchetta. Un giocatore di grande esperienza che sebbene da tempo non al top della forma (non solo per i proble-

4-3-3

mi muscolari dell’ultimo periodo) potrebbe senza dubbio tornare utile alla causa grigiorossa, specie nel match che vale una stagione. E Venturato, che ha confermato il ritiro a Salsomaggiore che a quanto pare porta bene, pare intenzionato a fare di tutto per recuperarlo e poterlo schierare dall’inizio per garantire un apporto adeguato in fase di costruzione e soprattutto possesso palla, onde evitare troppo l’iniziativa agli avversari. In alternativa, il centrocampo dovrebbe essere ridisegnato con l’innesto di Carotti, dando soprattutto maggiore quantità ad una linea mediana che ha in Fietta e Tacchinardi i suoi interditori principi. Confermata la linea difensiva, che bene ha giocato sette giorni fa, con il solo


Venerdì 11 Giugno 2010

in un pomeriggio infernale

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importanti in attacco, giocherà il tutto per tutto sin dalle prime battute. Ancora in forse l’impiego a centrocampo di Zanchetta

per difendere il vantaggio accumulato all’andata allo ‘Zini’. Ma sarà una battaglia

PLAYOFF - Semifinali Arezzo - Cremonese 0-2 2-1 Benevento - Varese 2-2 1-2 Finale (6 e 13 giugno) Cremonese - Varese 1-0 Novara già promosso in serie B

PLAYOUT Paganese - Viareggio 1-1 1-1 Pro Patria - Pergocrema 2-2 1-1 Pro Patria, Viareggio e Lecco retrocesse in Seconda Divisione

Pronti quindici pullman dubbio riguardante Malacarne, uscito anzitempo e malconcio all’andata, che verrebbe sostituito da Sales qualora non ce la dovesse fare. In avanti, probabile conferma per lo schieramento che nel secondo tempo ha messo in ginocchio il Varese: Nizzetto, Guidetti e ovviamente Riccardo Musetti, assolutamente l’uomo più in forma della squadra. Qui Varese Per Sannino scelte sostanzialmente obbligate, soprattutto in avanti. Le assenze per squalifica di Ebagua e Momentè costringeranno infatti il tecnico napoletano a schierare in avanti l’ex rivierasco Del Sante e Neto Pereira, sempre pericoloso anche se non al meglio della condizione. In difesa, dove mancherà anche Armenise, restano da decifrare le condizioni di Aldo Preite, la cui uscita di scena per infortunio ha influenzato e non poco la prestazione della squadra nel finale di gara. La squadra nei giorni scorsi ha svolto un lavoro a porte chiuse. Nel frattempo, per bocca dell’am-

Un intervento di Paoloni e sopra le due tifoserie domenica scorsa allo “Zini”

ministratore delegato Enzo Montemurro, la società varesina ha respinto le presunte voci “maligne”, secondo cui il club biancorosso, già appagato dalla stagione al di sopra delle attese, non intenda fare drammi qualora non dovesse arrivare la promozione in B.

«Queste idee mi danno il voltastomaco. E mi fa male solo pensarle. Siamo fiduciosi e siamo pronti a giocarci la partita della vita». Multe “barzelletta” In seguito alla gara d'andata la società grigiorossa è stata punita

con un’ammenda di 1500 euro per l’uso di petardi e fumogeni (aspetto per il quale sono stati puniti anche quelli del Varese) e per i “cori di scherno verso i calciatori della squadra avversaria”. Lasciamo a voi ogni tipo di commento in merito, è meglio così...

Il primo esodo estivo sarà per la Cremonese. Quasi1500 tagliandi venduti non solo nel settore ospiti (che avrebbe una capienza omologata di 1100 posti), per un totale di quasi una ventina di pullman organizzati pronti a prendere d’assalto lo stadio “Ossola” e sostenere la squadra nella gara dell’anno. Un’onda grigiorossa che partirà dalla città e dalle zone limitrofe a cavallo delle undici del mattino per raggiungere con tutta calma l’impianto varesino. Nel frattempo, la Questura di Varese ha reso noto di chiudere le strade che circondano lo stadio a partire dalle 13.30: da quel momento il transito sarà consentito solo ai residenti o a coloro che dovranno recarsi ai parcheggi della zona. Il provvedimento rimarrà in vigore fino a dopo la partita, quando cioé saranno stati fatti defluire i tifosi ospiti. A proposito dei sostenitori della Cremonese, la stessa Questura ha deciso di riservare loro (sia per i pullman sia per le vetture private) l’ampio parcheggio di piazzale De Gasperi, quello cioè che si trova davanti all’ingresso principale dello stadio, non lontano dalla curva Sud.


Speciale mondiali

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Convenienti a tutto campo Dal 3 a l 16 giugno 2010


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