Settimanale Il Piccolo

Page 1

il

SETTIMANALE

PICCOLO www.ilpiccologiornale.it

Direttore responsabile Daniele Tamburini • Società editrice: Immagina srl via San Bernardo 37 - Cremona • Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 0372 435474 - fax 0372 597860 Direzione e redazione: via S.Bernardo 37, Cremona - tel 0372 454931 • redazione@ilpiccologiornale.it • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • pubblicità: Immagina srl tel. 0372 435474 • direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2013 • Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 – Cremona • Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it

Anno I • n. 28 • SABATO 12 LUGLIO 2014

Edizione chiusa alle ore 21

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Non riceve alcun finanziamento pubblico

La commemorazione del bombardamento del ’44 riporta l’attenzione sugli ormai 120 anni della struttura in ferro

pagine 2-3

IL PONTE SUL PO NON CE LA FA PIU’

I tecnici piacentini: «Tra Lombardia ed Emilia non vi sono passaggi per il traffico pesante, a parte l’autostrada» Come parli? Anzi, ma come scrivi?

S

«CON GALIMBERTI SINDACO TORNA LA VECCHIA POLITICA» a pagina 7

MALTEMPO

a pagina 5

Estate ancora incerta fino alla fine del mese

NUOVE LEGGI

Divorzio entro un anno: presto sarà una realtà

a pagina 8

ANNAMARIA BABBINI

Messi contro Müller

Brasile 2014: c’è grande attesa per la sfida finale tra Germania e Argentina (tedeschi favoriti)

pagine 14-15

a pagina 6

CASALASCO

Casalmaggiore, le frazioni nel mirino dei ladri CULTURA

CALCIO LEGA PRO

a pagina 23

BASKET SERIE A

a pagina 24

NUOTO

a pagina 25

Cremo: ingaggiati La Vanoli si affida Europei Juniores: i giovani Kirilov ancora una volta Giulia Verona sesta e il portiere Venturi al talento di Vitali nei 200 rana

Suora cremonese alla guida delle Canossiane

a pagina 12 a pagina 22

u un giornale di oggi leggo, in due articoli successivi: “blitz” delle forze dell’ordine e “raid” di ladri in un negozio. Caspita, ha proprio ragione Guido Ceronetti, scrittore fine, a dire che non se ne può più dei luoghi comuni. Lui parte da “rimboccarsi le maniche”: già, è uno dei più “gettonati”. Gettonati? Ma sì, quante volte viene usata questa parola? Macchè “gettonati”, verrebbe da dire, mica siamo al jukebox! E via così luogocomuneggiando. Già, i ladri non si limitano più a rubare o a rapinare: compiono un “raid”. Pensare che il termine è puramente letterario, usato per la prima volta da Walter Scott: sì, proprio l’autore di Ivanhoe. E che dire di “tenere nel mirino”? E “cala la scure”? E (letta qualche giorno fa): “Negozi in centro, raffica di chiusure”. Raffica? Modi violenti, vuoti, pressappochisti di parlare e di scrivere. Io faccio un giornale, ma, mea culpa, anche noi non siamo esenti da responsabilità di questo genere: è un linguaggio pervasivo, che rimbalza dalla TV, dalle cronache politiche o calcistiche (verrebbe da dire: fa lo stesso). Immaginate una silloge (scusate il “parolone”) di questo tipo: “scendere in campo per rimboccarsi le maniche, perché il Paese ha bisogno di tutte le sinergie possibili, e per far questo occorre rottamare i vecchi poteri, possibilmente asfaltandoli, perché c’è un calo pauroso di fiducia, l’economia non tira e non possiamo permetterci un’altra stangata fiscale, ma occorre lavorare, a trecentossenta gradi, per dare un segnale forte”. Direbbe il buon Nanni Moretti: ma come parli? Ma come scrivi? Eppure, nessuno, penso, se ne farebbe un problema: proprio perché siamo ormai assuefatti, mitridatizzati, e anche un po’ indifferenti. Metonimia e metafora sono modi del linguaggio che permettono di svilupparne la grande ricchezza, ma, in caso di abuso, “si rischia l’overdose”. Vedete come viene facile il luogo comune? E, tornando a Moretti: “le parole sono importanti. Chi parla male, pensa male”. E chi scrive male è un po’ fannullone, come diceva la mia maestra.

DOMANI LA FINALISSIMA

INTERVISTA A DEMICHELI

di Daniele Tamburini

STRADIVARI FESTIVAL GRANDE EVENTO CON 16 CONCERTI

L’EDITORIALE


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.