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Conegliano Valdobbiadene
Difese naturali della vite: il progetto mi.di.fen.do Quali sono le ultime sperimentazioni sui microrganismi in grado di attivare nella vite le vie di difesa contro la Flavescenza Dorata
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el 2019, nell’ambito del PSR 2014-2020, la Regione Veneto ha approvato il finanziamento del progetto mi.di.fen.do “Uso di microrganismi nella difesa della vite contro la Flavescenza Dorata: sviluppo di una nuova tecnologia efficace e sostenibile”. L’obiettivo di tale progetto è trovare un metodo preventivo di lotta alla Flavescenza Dorata, malattia che provoca gravi danni alla viticoltura, in particolar modo nelle aziende a conduzione biologica che attualmente hanno mezzi di difesa poco efficaci. Il metodo si basa sull’utilizzo di vie di difesa naturali della vite, cioè quelle messe in atto spontaneamente dalla pianta.
I principali risultati attesi sono l’individuazione di composti organici volatili (chiamati con l’acronimo MVOCs, dall’inglese “Microbial Volatile Organic Compounds) in grado di attivare nella vite le vie di difesa contro la Flavescenza Dorata, e l’individuazione di microrganismi in grado di produrli in maniera naturale. In recenti studi si è visto infatti che contro il fitoplasma della Flavescenza Dorata e contro il suo vettore Scaphoideus titanus, la vite risponde attivando specifiche vie di difesa; inoltre tanto più questa risposta è veloce, tanto più alta è la probabilità che la pianta non si ammali. Alcuni microrganismi sono in grado di produrre molecole che, a loro volta, riescono ad attivare le specifiche vie di difesa. Uno degli obiettivi del presente progetto è appunto verificare se le viti preventivamente trattate con queste molecole riescono a rispondere in maniera efficace alla malattia e quindi a non ammalarsi.
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ottobre /2020