Salute e Benessere n 895

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Il mal di schiena e il padel

DOPO LA TUA PARTITA DI PADEL HAI SENTITO INDOLENZIMENTO, FASTIDIO O DOLORE ALLA SCHIENA CHE HA CONTINUATO A PEGGIORARE NEI GIORNI SEGUENTI?

Circa nel 20% dei giocatori di Padel è possibile riscontrare episodi acuti o cronici di mal di schiena. La prevenzione per questa problematica è fondamentale essendo una patologia fortemente invalidante non solo sul campo da gioco ma soprattutto nella vita quotidiana. In questi casi il mal di schiena è dovuto solitamente a contratture o piccoli problemi articolari anche a livello toraco-lombare che insorgono a causa di uno scarso tono muscolare, per una diminuita capacità di controllo o per un riscaldamento/defaticamento troppo superficiale e inadeguato all’attività praticata. In modo particolare per questa patologia è importante eseguire una valutazione accurata per inquadrare l’origine del problema, su cui poi si costruisce una terapia specifica ed individualizzata integrata.

SECONDO QUANTO PREVISTO DAI VOSTRI PERCORSI RIABILITATIVI COME SI COMPONE IL VOSTRO PIANO TERAPEUTICO SPECIFICO PER IL PADEL?

• Terapia fisica e strumentale: come Tecarterapia o Ipertermia con macchinari di ultima generazione.

• Terapia manuale: per decontrarre e mobilizzare l’intera zona ed influire su fattori biomeccanici e neurofisiologici.

• Manipolazioni osteopatiche: per ristabilire i fisiologici rapporti muscolo-scheletrici mediante specifiche manovre.

• Esercizio terapeutico e posturale: al fine di migliorare il tono muscolare e favorire un riequilibrio muscolare nel lungo termine.

NON È CONSIGLIABILE, IN QUESTI CASI, IL RIPOSO TOTALE.

Preferibile un ritorno all’attività sportiva e quotidiana graduale e controllato, in modo da prevenire la cronicizzazione o il peggioramento della sintomatologia. L’intervento sul mal di schiena deve essere il più tempestivo possibile in modo da contenere la sintomatologia dolorosa e recuperare nel breve termine la funzionalità muscolo-articolare; così da poter poi riprendere velocemente e meglio l’attività sportiva.

Anche lo STOP alla pratica sportiva è riservato a casi isolati ove il dolore renda impossibile il movimento. Mantenersi attivi, anche col mal di schiena, è fondamentale per evitare perdita ulteriore di tono muscolare e funzionalità. Se vuoi approfondire questo argomento contattaci, siamo a tua disposizione.

INFO e PRENOTAZIONI: 0445 560966 – info@centrojovis.it
Ne parliamo con il Dott. Stefano Dalla Vecchia Fisioterapista

Chirurgia per ernie: azzerrate le attese.

Presso la San Gaetano Clinica e Ricerca Interventi in tempi rapidi per “spegnere” il dolore

Ci sono alcuni fastidi che è possibile “spegnere” rapidamente con un farmaco o che, semplicemente, passano da soli; altri, invece, necessitano di un trattamento specifico per poter tornare ad una quotidianità serena.

È il caso delle Ernie: possono presentarsi in maniera quasi indolore, ma il decorso è, purtroppo, quello di divenire sintomatiche e, se non trattate entro un tempo ragionevole, di portare a complicanze, anche severe, che possono comportare dolore.

Per questo Poliambulatori San Gaetano, col moderno Blocco Operatorio della nuova Clinica a Ricerca, si impegna a dare una risposta rapida, azzerando le liste di attesa sia per Ernioplastica Ombelicale che per l’intervento all’Ernia Inguinale.

COSA PUÒ SUCCEDERE SE SI TRASCURA UN’ERNIA?

Il rischio a cui si può andare incontro se non si tratta un’ernia è che questa può strozzarsi e provocare, di conseguenza, forte dolore. A questo punto è necessario ricorrere ad un interventod’urgenza che può essere invasivo, arrivando a richiedere anche la rimozione di un tratto di intestino.

Questo tipo di chirurgia comporta incisioni chirurgiche più ampie rispetto ad un intervento effettuato prima che la situazione si complicasse.

Il rischio, dunque, è di arrivare a un intervento più complesso che richiede un recupero post operatorio difficile e in salita.

COME SI PRESENTA UN’ERNIA?

Le ernie si presentano solitamente attraverso un gonfiore molle in area inguinale o ombelicale. Inizialmente possono non dare fastidio ma la loro evoluzione è quella di provocare dolore e bruciore, che compaiono durante un’attività fisica o lavorativa, ma anche in seguito ad uno starnuto o un colpo di tosse.

Se si ha il sospetto della presenza di tessuto erniato è consigliato rivolgersi allo Specialista per ottenere una diagnosi certa e per capire di che ernia si tratta, verificarne le dimensioni e il contenuto.

CHE TIPI DI ERNIA SI POSSONO AVERE?

L’ernia può essere semplice e rientrare facilmente nell’addome, non coinvolgendo organi, oppure complessa, di grandi dimensioni, coinvolgendo parte di un organo addominale, in genere l’intestino tenue. La casistica dice che l’ernia inguinale riguarda di più gli uomini, a partire dai 50 anni, ma appare sempre più frequentemente anche nei giovani, specie se sportivi; quella ombelicale colpisce entrambi i sessi, in particolare le donne in gravidanza, anche

tenendo contro che oggi si fa il primo figlio dopo i 30 anni, quando la muscolatura è meno tonica.

SI PUÒ CONVIVERE CON UN’ERNIA?

Un’ernia è una compagna di viaggio che condiziona la qualità della vita, manifestandosi con un dolore improvviso che porta ad interrompere qualunque attività si stia praticando. Il consiglio dei medici è, una volta ricevuta la diagnosi, di programmare l’intervento nel giro di qualche mese. L’ernia purtroppo non guarisce da sola ma aumenta di dimensioni e può limitanre aspetti importanti della vita.

COME SI SVOLGE L’INTERVENTO DI ERNIOPLASTICA?

L’intervento si esegue in day hospital e, nel giro di una settimana, si torna alla propria quotidianità. Si consiglia di sospendere o ridurre al minimo l’attività fisica per il primo mese. Quanto alle tecniche, si tende a ricorrere all’intervento in laparoscopia: tramite una micro camera, inserita attraverso un buchino nell’addome, il chirurgo individua l’ernia e la riduce dall’interno. In assenza di un taglio, il dolore post operatorio è più contenuto e la guarigione più rapida.

Per informazioni sugli interventi è possibile contattare la segreteria al numero 0445372205.

Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile effettuare Interventi per Ernia in convenzione con i principali fondi sanitari integrativi ed assicurazioni. Per informazioni è sufficiente contattare il nostro Ufficio convenzioni al 3792553546.

Poliambulatori San Gaetano sono presenti a Thiene e Schio La segreteria è a disposizione per ulteriori info, costi e prenotazioni contattando il numero 0445372205.

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4 Sale operatorie che hanno ottenuto le più alte certificazioni ISO per la sicurezza. Disponibile un'ampia varietà di interventi che puoi effettuare con lo Specialista da te scelto, in tempi brevissimi.

Tutto il Blocco Operatorio è curato per fornirti il massimo comfort e lo staff di sala è accuratamente formato per seguirti dal pre al post operatorio.

Puoi effettuare Interventi anche gratis o con tariffe fortemente ridotte usufruendo delle convenzioni con fondi sanitari integrativi per lavoratori o welfare aziendale.

Per informazioni contatta l'Ufficio Convenzioni al numero 379 25 53 546.

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L’importanza di una corretta informazione

LA MIOPIA NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI

Parleremo di questo difetto visivo in quanto sta diventando un problema sempre più diffuso al punto che, tutt’ora, un terzo della popolazione mondiale risulta essere miope e le previsioni sono che nel 2050 si arriverà ad un 50%.

Le ricerche svolte hanno dimostrato che la causa di tutto ciò è attribuibile alle mutate abitudini di vita che consistono nell’aumento dell’attività visiva da vicino e nella diminuzione del tempo trascorso all’aperto.

Quindi la prevenzione è molto importante, ma non basta perchè comunque di fronte all’inevitabile insorgenza della miopia diventa importante anche cercare di limitarne il peggioramento.

E per raggiungere questo scopo non sono sufficienti delle sane abitudini di vita, ma sono necessarie anche delle soluzioni visive che agiscano sull’occhio del bambino rallentandone l’allungamento che è la causa principale del peggioramento della miopia. Tra queste soluzioni visive ci sono delle lenti oftalmiche che noi come Ottica Baron trattiamo e che si chiamano MYOPICA e che vengono consigliate ai bambini miopi di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Per indurre un rallentamento dell’allungamento dell’occhio, le lenti presentano una piccola zona centrale che corregge la miopia e una zona periferica che crea uno sfuocamento della visione e che determina così un rallentamento del peggioramento della miopia stessa.

Se questo argomento vi ha incuriosito e magari siete genitori di bambini o di preadolescenti potrete approfondire facendoci visita presso i nostri negozi di Thiene e Schio.

LE SOLUZIONI VISIVE PIÙ ADEGUATE IN CASO DI ATTIVITÀ LAVORATIVA E DI STUDIO COSÌ DA GARANTIRE UNA VISIONE CONFORTEVOLE.

LENTI A SUPPORTO ACCOMODATIVO

Sono lenti ideali per i giovani che hanno problemi di affaticamento o sdoppiamento nella visione da vicino o al computer ma sono utilizzabili anche dai giovani presbiti quando la presbiopia ha un valore ancora contenuto. Queste lenti permettono di vedere bene da lontano e abbassando lo sguardo di vedere bene da vicino in quanto la lente nella parte inferiore è più forte. Non sono lenti bifocali. L’adattamento è molto più semplice rispetto alle lenti progressive.

LENTI DA UFFICIO

Rappresentano la soluzione migliore per chi lavora in ufficio in quanto permettono di vedere bene a tutte le distanze fino ad una distanza massima di 4m. Danno la possibilità quindi di poter tenere indossato l’occhiale senza avere fastidi o sfuocamenti e soprattutto di avere un campo visivo molto ampio al PC. Più ampio rispetto ad una lente progressiva. Possono essere utilizzati anche nell’ambiente domestico ad esempio se si mangia e si vuole guardare anche la tv.

LENTI PROGRESSIVE

Sono lenti che permettono di avere una visione nitida a tutte le distanze e cioè dai 40 cm all’infinito. Questo perchè le diottrie correttive vengono disposte lungo canale di progressione attraverso il quale, muovendo la testa, troviamo la diottria che ci da la visione nitida di cui abbiamo bisogno. La qualità della lente progressiva dipende dall’ampiezza di questo canale cioè più ampio è, e maggiore è la qualità della lente progressiva.

OTTICA BARON THIENE Via Trieste, 3 Tel. 0445/362168 • SCHIO Via Cap. Sella, 6 Tel. 0445 521183
Ne parliamo con Paola Baron Ottica Optometrista

Benvenuti nella nostra azienda

Polvere di Stelle leader nel settore della produzione di materassi di alta qualità dal 1943. La nostra lunga esperienza nel settore, ci ha permesso di affinare le nostre competenze per costruire prodotti che garantiscono un sonno riposante e confortevole.

I nostri materassi sono realizzati utilizzando solo i migliori materiali e tecnologie all’avanguardia per soddisfare anche le richieste delle persone più esigenti, in quanto siamo orgogliosi di offrire una vasta gamma di opzioni personalizzabili. La nostra passione per l’eccellenza e l’attenzione ai dettagli ci ha reso un punto di riferimento nel settore”

Il nostro team di esperti ci spiega qualche curiosità.

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI UN MATERASSO DI ALTA QUALITÀ E COME POSSONO INFLUENZARE LA QUALITÀ DEL SONNO?

- Un materasso di alta qualità presenta diverse caratteristiche che possono influenzare positivamente la qualità del sonno, vediamo di seguito quali sono:

- Supporto adeguato: un materasso di alta qualità offre un supporto adeguato per la colonna vertebrale, mantenendo il corretto allineamento del corpo durante il sonno. Questo può ridurre i punti di pressione e prevenire dolori e tensioni muscolari;

- Comfort personalizzato: un buon materasso offre un comfort personalizzato, adattandosi alla forma del corpo e alle preferenze individuali. Può avere zone di comfort

differenziate per le diverse parti del corpo, come la zona lombare o quella delle spalle, per fornire un supporto mirato;

- Isolamento del movimento: un materasso di alta qualità riduce al minimo il trasferimento del movimento da un lato del letto all’altro. Questo è particolarmente vantaggioso per chi condivide il letto con un partner, poiché limita il disturbo del sonno causato dai movimenti dell’altro.

- Durata nel tempo: i materassi di alta qualità sono progettati per durare nel tempo, mantenendo le loro caratteristiche e prestazioni anche dopo un uso prolungato. Sono realizzati con materiali resistenti e di qualità che mantengono la loro forma e supporto nel corso degli anni.

QUALI MATERIALI SONO CONSIDERATI I MIGLIORI PER UN MATERASSO E QUALI VANTAGGI OFFRONO RISPETTO AD ALTRI MATERIALI?

- I materassi a molle sono di due categorie, possono avere all’interno le molle classiche chiamate Bonnel o le molle Insacchettate ( indipendenti )

- I materassi costruiti con le molle classiche vengono prediletti da chi desidera un materasso con sostegno deciso e uniforme, inoltre sono caratterizzati da imbottiture tradizionali a falda e da rivestimenti in puro cotone o Lino di Fiandra, per una maggiore freschezza. I materassi realizzati con le molle insacchettate singolarmente, quindi indipendenti, si flettono e si distendono in modo autonomo, rispondono alle differenti pressioni sagomandosi esattamente secondo la conformazione della colonna vertebrale di ogni singola persona.

- Il molleggio è racchiuso in uno speciale box e con l’inserimento di uno strato di memory foam il comfort viene ulteriormente esaltato.

- Per i materassi in lattice viene utilizzato appunto il LATTICE, materiale naturale che si ottiene dalla

mal di schiena, rigidità muscolare e disturbi del sonno. Un materasso che si adatta alla forma del corpo e fornisce il giusto sostegno può favorire il rilassamento muscolare e un sonno più riposante.

COME PUÒ UN MATERASSO INFLUIRE SULLA REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA DURANTE LA NOTTE E QUALI CARATTERISTICHE CERCARE PER GARANTIRE UN’AMBIENTE DI SONNO FRESCO E CONFORTEVOLE?

linfa che scorre sotto la corteccia degli alberi di Hevea Brasiliensis (caucciù) è altamente elastico e confortevole ed è adatto a tutte le corporature. È particolarmente consigliato quando si vogliono utilizzare reti in movimento elettriche o manuali.

- Il Memory Foam è una schiuma straordinaria e

- Un materasso può influire sulla regolazione della temperatura corporea durante la notte in vari modi. Alcune delle caratteristiche da cercare per garantire un ambiente di sonno fresco e confortevole includono la traspirabilità che consente al calore corporeo di dissiparsi all’aria e di circolare liberamente.

Materiali come il Lattice e il Memory Foam a cellule aperte possono favorire una migliore traspirazione rispetto a materiali più densi e anche la copertura realizzata con il Cotone e tessuto a maglia può favorire una circolazione ottimale dell’aria e contribuire alla regolazione della temperatura corporea.

CHE CARATTERISTICHE HANNO I MATERASSI “PRESIDIO MEDICO” ?

rivoluzionaria, visco elastica a bassa resilienza, automodellante e termosensibile, si adatta perfettamente al corpo in risposta al calore, offre un ottimo supporto per i punti di pressione e contribuisce alla distribuzione uniforme del peso.

QUAL È L’IMPORTANZA DEL SUPPORTO DEL CORPO IN UN MATERASSO E COME INFLUISCE SULLA POSTURA E SUL BENESSERE GENERALE DURANTE IL SONNO?

Il supporto del corpo in un materasso è estremamente importante per una buona postura e il benessere generale durante il sonno. Un materasso che offre un supporto adeguato mantiene la colonna vertebrale allineata in modo naturale, riducendo la pressione sui punti sensibili come la zona lombare, le spalle e il collo. Questo aiuta a prevenire e ridurre il dolore muscolare e articolare. Un supporto insufficiente può causare una cattiva postura durante il sonno, portando a problemi come

- Hanno certificazione di qualità: i materassi con Presidio Medico sono sottoposti a rigorosi test e certificazioni di qualità da enti indipendenti per garantire la conformità alle normative specifiche. Ciò significa che puoi affidarti alla qualità e alla sicurezza del prodotto. Inoltre hanno i requisiti per la detrazione del 19%. Tuttavia è importante notare che la scelta di un materasso dipende dalle tue specifiche esigenze e preferenze personali.

Ti consigliamo di valutare le varie opzioni disponibili in base alle tue necessità di confort, supporto e budget.

SCHIO Via Viale dell’Industria, 45 - Tel. 0445 511577 - SCHIO (Spaccio) Via L. Muratori, 2 - Tel. 0445 524421 COSTABISSARA Strada Prov. Pasubio, 100 - Tel. 0444 971515

Dalle dolomiti la tua bellezza

In Farmacia è arrivata la nuova linea viso e corpo Dolomiaper pelli sensibili, che si affianca alla già conosciuta Dolomia make -up. Prodotta da unifarco-farmacisti preparatori, leader italiano della dermocosmesi in farmacia, Dolomia nasce dall’amore per la scienza e per la bellezza ed utilizza potenti estratti della natura dolomitica per contrastare stress inquinamento e invecchiamento cutaneo. L’acqua dolomitica ricca di sali minerali e oligoelementi, i minerali della roccia calcarea utilizzata sotto forma di cristalli micronizzati e purificati, e la flora dolomitica, creano una risposta anti età della pelle efficace e duratura. Nelle formulazioni viene utilizzato l’innovativo metodo “natural balance“ un ciclo a due fasi che permette di riattivare il naturale processo anti età delle cellule:

fase 1: detossinazione, che libera i tessuti da scorie e tossine accumulate con l’esposizione a tutte le dimensioni dell’inquinamento fisiologico emotivo e ambientale;

fase 2: ossigenazione, che riequilibra l’ambiente cellulare aiutando la pelle a rimanere giovane.

no troviamo la Radice di Tarassaco, Mix multiminerale, Semi di Tamarindo, Scutellaria alpina e Petalo di Narciso. La texture è leggera evanescente e fresca, la fragranza evoca le acque alpine: frizzanti e ozoniche.

Linea PHYTO DEFENCE: modula un azione antiossidante e protettiva sulla pelle difendendola dagli agenti esterni: sbalzi di temperatura, smog inquinamento e raggi UV; al suo interno la Radice di Tarassaco, l’Estratto di Abete rosso e l’Imperatoria alpina. La texture è delicata e confortevole, la fragranza fresca ma avvolgente che evoca la protezione del manto nevoso.

Linea PHYTO REMEDY: per pelli secche sottili, esigenti, con i primi segni di invecchiamento cutaneo, questa linea attiva i meccanismi di riparazione e rigenerazione delle cellule; al suo interno la Radice di Tarassaco, la Rosa Canina, e Nettare di Imperatoria. Texture avvolgenti fondenti e setose, fragranze calde e fiorite che evocano la flora delle Dolomiti.

Linea ROSE THERAPY: antietà multifiunzionale con segni dell’età marcati, rughe, svuotamento, perdita di tono, spente con macchie, questa linea aiuta a levigare le rughe, a compattare e sostenere i contorni del viso e illuminare la pelle. Al suo interno i Germogli di Rosa Prima, la Radice di Tarassaco e il Crocus delle Nevi. Texture avvolgenti e ricche, intensamente profumate e tocco setoso che ricorda il petalo della rosa.

I trattamenti, quindi, intervengono nella produzione accelerata e precoce dei radicali liberi attraverso booster vegetali estratti esclusivamente con biotecnologie “green” che rispettano l’ambiente.

La gamma skin care Dolomia è composta da 4 linee per il viso e una per il corpo, scopriamole insieme:

Linea PHYTO DETOX: stimola la vitalità delle cellule e dona nuova energia alla pelle, mantiene attive le riserve d’ acqua per un’ idratazione profonda; per pelli asfittiche, disidratate e stanche, per chi fuma, per chi passa molto tempo in luoghi chiusi o davanti a dispositivi. All’ inter-

Linea PHYTO BODY: questa linea corpo risveglia i processi di riparazione e idratazione originari, migliora tono ed elasticità. Per pelle atona, arida e spenta, da normale a molto secca, questa linea profumata con Radice di Tarassaco e Olio di Nocciolo, infonde nutrimento profondo. Fragranze aromatiche che risvegliano i sensi.

Fragranze, shampoo, balsamo e il già famoso make up, completano la gamma per portare i benefici di questo territorio in ogni aspetto di cura e benessere della persona e in ogni momento della giornata.

Ti aspettiamo in Farmacia Cinzano

“Alla Madonna” nel centro di Thiene per conoscere la linea più adatta alle tue esigenze.

FARMACIA CINZANO ALLA MADONNA - Corso Garibaldi 58 - THIENE tel. 0445361609 www.farmaciacinzano.it farmaciaallamadonna
Ne parliamo con Beatrice Bertoldo Farmacia Cinzano alla Madonna, Thiene

Chi è il neurologo?

Lo specialista neurologo si occupa di prevenzione, diagnosi precoce, gestione e trattamento delle patologie a carico del sistema nervoso centrale e/o periferico come:

- neuropatie, radicolopatie, plessopatie, malattie del muscolo, SLA e placca neuromuscolare (miastenia);

- disturbi dell’equilibrio, del cammino e vertigini;

- cefalea (mal di testa, tra cui emicrania, cefalea tensiva ecc.) e altre sindromi dolorose (ad es. nevralgia del trigemino);

- perdita e disturbi di coscienza (crisi epilettiche, assenze);

- disturbi del movimento (malattia di Parkinson, tremore essenziale, rigidità, mioclono e altri parkinsonismi);

- disturbi di memoria e decadimenti cognitivi (tra cui Alzheimer, demenza fronto-temporale, demenza a corpi di Lewy ecc.);

- ictus (ischemici o emorragici) e il loro trattamento in prevenzione secondaria (ambulatorialmente);

- malattie del sistema nervoso centrale (sclerosi multipla, mielopatie e altre);

- insonnia e problemi del sonno (sindrome delle gambe senza riposo).

QUANDO E PERCHÈ FARE UNA VISITA NEUROLOGICA?

Le sintomatologie che sono ascrivibili ad una malattia neurologica sono le più disparate e dipendono dalla sede del disturbo: si passa dai formicolii, debolezza e crampi, alla visione doppia, all’instabilità nella marcia, al mal di testa, perdita di memoria, convulsioni, rigidità e tremore.

IN CHE COSA CONSISTE UNA VISITA?

Una visita prevede in primis un’accurata anamnesi in cui il paziente, con la guida del medico, racconta il motivo per il quale si sottopone ad una valutazione. In seguito si esegue un approfondito esame clinico con prove specifiche e con l’utilizzo di pochi semplici strumenti: lo scopo è quello di valutare la possibile ubicazione anatomica della problematica riferita.

In certi casi è ovviamente molto semplice: in una cefalea il problema è sicuramente collocabile nel distretto testa-collo, ma un esame obiettivo potrebbe rivelare l’interessamento di un’eventuale porzione specifica del cervello.

In altri casi è necessario risalire indirettamente alla localizzazione sulla base del ruolo anatomico-funzionale proprio di muscoli, nervi, radici, midollo e parenchima cerebrale.

In base all’esito dell’esame clinico e all’anamnesi si possono disporre accertamenti mirati; talora è invece indicato iniziare subito con una terapia che può essere sintomatica (rimuove il sintomo, non curando la parte lesa), preventiva o un rimedio definitivo.

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Ne parliamo con il Dott. Filippo Lanzafame Neurologo - Ordine dei Medici al n. 04603

Bella notizia arriva per il Bushido Karate Club Schio

Alessandro Filaferro atleta selezionato per partecipare ad un Torneo Internazionale, il Hidetakana Nishiyama International Traditional Karate Cup, che si svolgerà il 23 e 24 settembre nella città Greca di Nea Moudania vicino a Salonicco.

Alessandro da poco maggiorenne, è atleta della scuola Bushido Karate Club Schio, fin dalla tenera età dei 5 anni. La sua lunga carriera sportiva lo ha portato a vincere a livello regionale e nazionale nelle prove di kata in età giovanile. Vista l’altezza considerevole raggiunta dall’atleta, da qualche anno, la sua specialità agonistica è il combattimento sia sportivo che tradizionale conquistando svariati titoli regionali, Italiani ed Internazionali.

Nella stagione sportiva 2022/23 ha conquistato il primo posto in tutte le gare disputate della FIK Federazione Italiana Karate un secondo piazzamento alla HEART CUP circuito ESKA, un bellissimo 3° posto alla 48° Edizione Fujimura Cup European Ippon Shobu Karate League in Svizzera.

Ad Alessandro spetterebbe di diritto la maglia azzurra ma, con il passaggio alla nuova categoria Seniores dovrà rifare la scalata ranking per entrare in Nazionale come atleta over 18.

“La federazione ha ben pensato di selezionare 11 atleti da tutta Italia per partecipare a questo importante Torneo Internazionale ITKF in Grecia e considerato l’alto livello dell’atleta, Alessandro sarà il portacolori per l’Italia- dice il Maestro Daniela De Pretto” con al seguito un arbitro” il M° Carlo Bianchi due volte campione del mondo e sei volte campione europeo è stato dal 93 al 2009 assistente della squadra nazionale, con il M° Naito direttore tecnico, oltre che shihankai (referente) della Japan Karate”, ed un coach “ il M° Michele Romano anch’ esso detentore di svariati titoli Nazionali ed Internazionali nella JKA Japan Karate Association e ITKF International Traditional Karate Federation… insomma il karate tradizionale per eccellenza.

Forza ragazzi Testa e Cuore. D.D.P

A.S.D. Bushido Karate Club Schio dal 5 settembre al via la nuova stagione sportiva 2023/24. Facebook- Bushido Karate Club Schio. www.karateschio.com

Bullismo e prevaricazione

QUALI MECCANISMI SPINGONO UNO STUDENTE AD AGIRE COMPORTAMENTI DI PREVARICAZIONE E BULLISMO VERSO I SUOI COMPAGNI?

Molto spesso si trovano decaloghi sulla prevenzione alle diverse forme di bullismo e cyberbullismo, importantissime da ricordare e osservare, a tal proposito si legga l’approfondimento inquadrando il QR code. Altrettanto rilevante e complesso è il fenomeno, se affrontato dalla parte dell’aggressore. Sappiamo che il fenomeno del bullismo diminuisce con il crescere dell’età, tuttavia va attenzionato e mai sottovalutato. Nel periodo pandemico i ragazzi hanno avuto un incremento nell’uso della tecnologia e della loro presenza online, con rischi di dipendenza da internet e social. E con essi si è visto un aumento di comportamenti violenti e bullismo, per mancanza di supervisione ed equilibrio.

L’opinione pubblica chiede misure repressive a seguito dell’aumento della delinquenza giovanile e del fenomeno del bullismo, [...] senza rendersi conto che la repressività cieca è il mezzo migliore per sollecitare nei ragazzi l’identificazione in modelli di comportamento francamente delinquenziali. [Cit. Nuovo Dizionario di Pedagogia a cura di Giuseppe Floris Darcais]. Tutta la comunità inorridisce di fronte alle testimonianze di chi ha subito le persecuzioni dei bulli e non ne vuole sentir parlare del perché e delle cause del bullismo, come se parlandone si tentasse di “giustificare” anziché capire. Ma conoscere è importante tanto quanto educare e prevenire.

Sono infatti molti gli autori che si sono dedicati allo studio di questo fenomeno tutt’altro che recente. Personalmente per i miei progetti nelle scuole, mi riferisco molto ai lavori di Daniele Fedeli. Ma è importante tenere uno sguardo nel passato, agli autori che, con il loro impegno, hanno tracciato la strada. Ad esempio si ricordi lo psicoanalista, filosofo e sociologo tedesco Eric Fromm (1900-1980) che, con i suoi studi e le sue opere, ha offerto importanti contributi sul bullismo e sulla prevaricazione non solo del singolo e del gruppo, ma anche della società stessa.

Le idee di Fromm restano ancora oggi un importante riferimento per comprendere le radici del bullismo e agire a livello educativo e sociale per contrastarlo efficacemente.

Sosteneva che l’autoritarismo alimenta il bullismo

Tradotto, significa che uno stile educativo autoritario da parte dei genitori, tende a favorire e promuovere la prevaricazione dei più forti sui più deboli.

Si comprende quanto sia rilevante e fondamentale il ruolo dell’educazione per lo sviluppo della personalità etica del bambino.

Quando mancano i riferimenti e i modelli educativi dal mondo degli adulti, gli istinti peggiori possono prevalere anche nei bambini e adolescenti.

Quindi serve un adulto che sia un riferimento solido, presente, dialogante e in ascolto.

Un importante chiave di lettura viene offerta da Il Signore delle Mosche, un romanzo datato 1954 di William Golding che tratta il tema della prevaricazione tra adolescenti. La trama è emblematica perché i protagonisti sono dei ragazzi, naufragati in un’isola deserta senza la presenza degli adulti. Inizialmente cercano di organizzarsi in maniera democratica, ma presto emergono istinti aggressivi e prevaricatori.

QUAL È L’INSEGNAMENTO DEL ROMANZO?

Che senza la guida positiva dell’adulto, in assenza di educazione e regole condivise, i ragazzi possono facilmente sviluppare comportamenti aggressivi e prevaricatori.

Questi comportamenti nascano spesso dal bisogno di affermare una posizione di potere e superiorità che, a sua volta, nasce da un’angoscia di chi è senza riferimenti contenitivi.

Questa è una fra le diverse e possibili chiavi di lettura per comprendere quanto il bullo prevaricatore, abbia un grande bisogno educativo dato dall’assenza relazionale, affettiva e contenitiva delle sue figure adulte di riferimento.

Inquadra il QR code per un approfondimento sul tema

Se hai domande da porre scrivile a: info@iocomerisorsa.it

. Informazioni sull’autore Tatiana Ruaro Pedagogista, Pedagogista Clinico, Riceve a Schio su appuntamento in presenza e online. Mail: info@iocomerisorsa.it. Cell. 346 21 95 783 https://www.iocomerisorsa.it

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