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BENEDETTO CAMERANA

KALEIDOSCOPE

Benedetto Camerana TOWER

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Suspended in an indefinable space-time dimension, the residences redesigned by Camerana for Reale Immobili welcome the view of Turin, making itthe main protagonist. We are in the interior of the Reale Mutua skyscraper, also known as Torre Littoria, built in 1934 to house offices and residences of the Reale Mutua Assicurazione company. The design of the new flats enhances the view of the city andbrings the synoptic landscape into the interior by eliminating partitions, creating a large open space living area and using glass and reflective surfaces. Among the suggestions underlying the project are personal memories, such as the first flight in an airplane with the landing on Turin above Piazza Castello, the trip to New York and the modernity of the Jumbo jet, the internal spiral staircase, the polyester surfaces and the sinuosity of Saarinen at the TWA terminal, but also the design imprints of the past and the visions of the Theatrum Sabaudie. These themes had already inspired the renovation of floor 13 in 2003, which Camerana transformed into his own home. The neutral grey of the partitions, the dark ceilings and light walls recreate the chromatic and luminous variations of the sky and act as a background for the succession of windows overlooking the city as if they were paintings. These well-balanced interiors are animated by a play of reflections on the internal glass surfaces, shiny or mirrored, which multiply the views of Turin's symbolic buildings, generating a sort of baroque.

Sospese in una dimensione spazio-temporale indefinibile, le residenze ridisegnate da Camerana per Reale Immobili accolgono la vista di Torino rendendola la protagonista principale. Siamo negli interni del Grattacielo Reale Mutua, conosciuto anche come Torre Littoria, realizzato nel 1934 per ospitare uffici e residenze della Società Reale Mutua Assicurazione. Il progetto dei nuovi appartamenti sceglie di valorizzare l’affaccio sulla città e di portare all’interno la sinottica del paesaggio attraverso l’eliminazione delle partizioni, l’apertura di una grande zona giorno open space e l’utilizzo di superfici vetrate e riflettenti. Tra le suggestioni alla base del progetto ci sono memorie personali, come il primo volo in aeroplano con l’atterraggio su Torino sopra piazza Castello, il viaggio a New York tra le modernità del Jumbo jet, la scala elicoidale interna, le superfici in poliestere e le sinuosità di Saarinen all’arrivo del terminal TWA, ma anche le impronte progettuali del passato e le visioni del Theatrum Sabaudie. Temi che avevano già ispirato la ristrutturazione del piano 13 nel 2003, trasformato da Camerana nella propria abitazione. Per le partizioni opache è stata scelta la neutralità del grigio, scuro per i soffitti e chiaro per le pareti, in grado di restituire le variazioni cromatiche e luministiche del cielo e fungere da sfondo per la successione di finestre-quadro sulla città. Questi equilibrati interni sono animati da un gioco di riflessioni sulle superfici interne vetrate, lucide o specchianti, che moltiplicano e sovrappongono le vedute degli edifici simbolo di Torino generando una sorta di caleidoscopio barocco.

Benedetto Camerana

Floor 18, the panoramic bathroom overlooks S. Lorenzo and the dome of S. S. Sindone

PROJECT CREDITS

Commission: REALE IMMOBILI

Consultants: EQ INGEGNERIA, EL, STUDIO PIGNATTA, STUDIO PIRETTA, NO.T ARCHITETTI Suppliers: COGNO ARREDAMENTI, FONTANOT, GAROFOLI, GRANITIFIANDRE, ILTI, IRINOX, MCD, MISERERE, POZZEBON, ROSTAGNO Photo: STUDIO ARCH. CAMERANA BENEDETTO CAMERANA ARCHITECT, LANDSCAPE ARCHITECT, PHD IN HISTORY OF ARCHITECTURE AND URBAN PLANNING. IN 1997 HE FOUNDED CAMERANA&PARTNERS IN TURIN, WITH WHICH HE CONDUCTED DESIGN RESEARCH CENTRED ON THE INTEGRATION OF ARCHITECTURE AND LANDSCAPE, IN THE DIRECTION OF "GREEN ARCHITECTURE" WITH A CLEAR ENVIRONMENTAL FOCUS, INCLUDING THE EXPERIMENTAL USE OF INNOVATIVE TECHNOLOGIES AND NATURAL ENERGY-SAVING SYSTEMS.

BENEDETTO CAMERANA ARCHITETTO, PAESAGGISTA, PHD IN STORIA DELL’ARCHITETTURA E DELL’URBANISTICA. NEL 1997 AVVIA A TORINO CAMERANA&PARTNERS, CON CUI PORTA AVANTI UNA RICERCA PROGETTUALE INCENTRATA SULL’INTEGRAZIONE TRA ARCHITETTURA E PAESAGGIO, NELLA DIREZIONE DI UNA “GREEN ARCHITECTURE” DI CHIARA MATRICE AMBIENTALE, CON L’UTILIZZO ANCHE SPERIMENTALE DI TECNOLOGIE INNOVATIVE E SISTEMI NATURALI DI RISPARMIO DI ENERGIA.

The view from Piazza Castello

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